don bosco-angelina.html |
A002000006 |
Alla sera per altro portavasi in persona ad osservare che non avvenissero disordini, e recitate con loro le preghiere, augurava loro la buona sera con qualche cristiano ricordo. |
A002000041 |
- Roba veramente da teatro, aggiunse il servo, che per altro non aveva mai assistito nè a teatri, nè a rappresentazioni teatrali. |
A002000061 |
Come se fosse giardiniera di professione, Angelina si cinse un bianco grembiale di tela grossa, poi diè mano ad un sarchietto e si diede a sarchiare uno strato di spinagi, un altro di lattughe, svellendo, estirpando la gramigna e le altre erbe nocive ai legumi. |
A002000062 |
Aggiustò, trapiantò e seminò in modo che il nostro giardino sembra divenuto altro. |
A002000084 |
Scrivete questo, il rimanente rimandiamolo ad altro tempo. |
A002000088 |
Qui nacque un grave incaglio per l'amministrazione dei Sacramenti a motivo che la lingua francese era fra que'buoni terrazzani affatto sconosciuta: e sebbene il prevosto la conoscesse alquanto sui libri, non aveva per altro mai avuto occasione nè di scriverla nè di parlarla, sicchè non era in grado di tenere un discorso di cose importanti quali sono {26 [196]} i santi Sacramenti. |
A002000095 |
Non posso per altro nascondervi un pensiero che mi ha sempre lasciato qualche inquietudine. |
A002000096 |
{29 [199]} Dimodochè noi cominciando dal regnante Pontefice discendiamo da un Papa ad un altro fino a s. Pietro, fino a Gesù C., e chi confronta la dottrina del papa d'oggidì con quella dei papi di tutti i tempi, la troverà sempre uniforme come se vi fosse stato un solo Pontefice. |
A002000112 |
Mi ricordo che mentre il maestro parlava, un contadino teneva tra mano la zappa, un altro la vanga e il badile. |
A002000113 |
- Due cose per altro mi erano di fastidio: la passeggiata e la danza. |
A002000113 |
Siccome per altro ciò apparteneva alle lezioni libere, così ne fui con facilità dispensata. |
A002000131 |
Altro doloroso avvenimento pose il colmo a'mali miei. |
A002000139 |
Ma che? fosse un cane, una volpe od altro animale che giaceva dentro al cespuglio, egli ebbe paura di me come più ancora io l'ebbi di lui. |
A002000140 |
Quindi contento di porsi all'amministrazione delle sostanze che mi erano fissate in dote non badò più ad altro. |
A002000155 |
Ella avrebbe venduto il fatto {66 [236]} suo e datolo in limosina, come dice il Salvatore; ma giudicò meglio di mettere in pratica l'altro consiglio che diede pure il nostro Salvatore ad un giovane che prima di porsi alla sua sequela voleva recarsi a dar sepoltura al defunto suo padre. |
don bosco-angelina [v.13].html |
A003000016 |
Ora se Dio avesse detto di perdonarci i nostri peccati solamente col battesimo, e non più quelli che per disgrazia si sarebbero commessi dopo aver ricevuto questo sacramento, oh quanti cristiani certo se ne andrebbero alla perdizione! Ma Iddio, conoscendo la nostra grande miseria, stabilì un altro sacramento con cui ci sono rimessi i peccati commessi dopo il battesimo. |
A003000032 |
E la santa madre chiesa che niente altro desidera che il bene dei fedeli, ecco come esprime il suo vivo desiderio della comunione frequente nel Concilio Tridentino: «sarebbe cosa sommamente desiderevole {66 [20]} che ogni fedel cristiano si mantenesse in tale stato di coscienza da poter fare la santa comunione ogni volta che interviene alla santa Messa.» Ed un Papa per incoraggire i cristiani ad accostarsi sovente alla confessione e alla comunione, concedette questo favore: quei fedeli che hanno la lodevole consuetudine di confessarsi ogni settimana, ogni qualvolta fanno la santa comunione, possono acquistare indulgenza plenaria, cioè la remissione di tutta quanta la pena temporale che resterebbe loro a soffrire o in questo mondo o nel purgatorio. |
A003000054 |
Voi, o mamma, l'altro giorno parlando delle compagnie, mi avete detto di schivare quelle compagne che tengono cattivi discorsi, di fuggirle come serpenti velenosi? Mi pare però che le parole siano soltanto parole, e non possano far tanto male. |
A003000056 |
Se c'è tanto pericolo pei cattivi discorsi, come dovranno fare coloro che si trovano in qualche scuola, o bottega, o negozio, o in qualche altro luogo ove si parla male, e donde non possono venir via?. |
A003000057 |
Quelli adunque che si trovano in una scuola o in una bottega, o negozio, o in qualche altro luogo in cui {82 [30]} si parli male, ecco come devono regolarsi: se quelle persone che parlano male sono inferiori, essi devono riprenderle rigorosamente; se poi sono persone a cui non convenga fare rimproveri, essi fuggano se è loro possibile; e se non è possibile di fuggire, stiano fermi a non prender parte nè con parole, nè con sorriso; anzi col loro cuore si rivolgano a Dio con qualche giaculatoria, onde il Signore li aiuti a non cadere in peccato. |
A003000068 |
Qui tu vedi un infermo spedito dai medici, che riacquista la sanità; là, grazia ricevuta, ed è uno che è stato liberato dalle febbri; colà un altro risanato dalla cancrena; qua grazia ricevuta, ed è uno che è stato liberato per intercessione di Maria dalle mani degli assassini; colà un altro che non fu schiacciato sotto un enorme macigno cadente; là per la pioggia o serenità ottenuta. |
don bosco-apparizione della beata vergine sulla montagna di la salette.html |
A004000009 |
- Massimino non sapeva altro che il Pater e l'Ave; Melania ne sapeva poco più, tanto che per la sua ignoranza non era ancora stata ammessa alla s. Comunione. |
A004000011 |
Finito di mangiare, passano il ruscello, depongono i loro sacchi presso una fontana asciutta, discendono ancora qualche passo, e contro il solito si addormentano a qualche distanza l'uno dall'altro. |
A004000084 |
«Nel mentre che si recitava il Rosario, avevano fatto venire un altro fanciullo di sei anni che vide anche egli benissimo 1'apparizione. |
A004000090 |
Non si vide più altro che l'alto della corona ed il tutto sparì. |
A004000094 |
Essa non è alta che un {39 [439]} metro e tre centimetri, totalmente rachitica, con un apparato muscolare esilissimo, un'ossatura universalmente disgraziata, e gibbosità alla colonna vertebrale; da oltre vent'anni ovunque dovesse trasferirsi, o alla chiesa o al dormitorio o a mensa e via dicendo, bisognava che alcuna delle compagne di peso ve la portasse, e nell'atto del trasporto la regione sua lombare cadeva inerte fuor delle braccia della portante, essendo essa fin costretta ad aggrapparsi al collo della medesima onde tenervisi, come i due medici attuali dell'Ospizio di cui l'uno la conosce da 20 anni e 1'altro da 18, espressamente attestano. |
A004000100 |
Ecco il momento, disse allora a Maria, nel quale mi farete questa grazia; tutti pregano per me, fate conoscere a tutti la grande vostra potenza e misericordia; non avete da dir altro a Gesù che un voglio, e subito è fatto, e andava ripetendo: Vergine Santissima, fatemi guarire, fatemi guarire, con altre simili invocazioni. |
A004000100 |
La commozione prodotta nel loro animo da questa repentina guarigione non è possibile a descriversi da noi... altro non udivasi, scrive con graziosa e commovente semplicità la stessa Vittoria, che singhiozzi e pianti di consolazione: di me non parlo perchè in quel gran momento non so quel che passava, nè che si operava, ma quello che so certamente, si è che io non poteva camminare ed ora la SS. Vergine d'Oropa mi ha ottenuta la grazia e cammino, e la ricevetti nel giorno 28 luglio. |
A004000100 |
Qui essa a'piedi dell'altare rinnova le sue fervide preghiere, e votasi a Maria, promettendole, se guarisce, e i superiori il permettano, di tornare un altro anno al Santuario con una guernitura di propria mano per l'altare di Lei. |
A004000110 |
- Sì che lo ha {53 [453]} portato: l'abbiam veduto noi: il Bambino appoggiava il capo sovra di un braccio e i piedi sull'altro braccio del padre Giuseppe. |
A004000113 |
In una notte dopo di aver pregato per lungo tempo gli Scietlie si addormentarono, ed il Signore si compiacque di apparire a tutti, ma separatamente, senza saper l'uno ciò che accadeva all'altro. |
A004000130 |
L'altro risponde più piano ma con voce tuttora elevata. |
A004000158 |
«E da quest'altro lato della medaglia che vedi? {75 [475]}. |
A004000171 |
Domenico, s. Domenico! Miracolo, miracolo! nè altro poteano o sapean pronunciare. |
don bosco-associazione dei divoti di maria ausiliatrice.html |
A009000006 |
Quando pertanto chiamiamo la santa Vergine Aiuto dei Cristiani, non è altro che nominare un titolo speciale, che a Lei conviene, come diamante sopra i suoi abiti indorati. |
A009000022 |
Pochi per altro risposero all'invito del Pontefice: per la qual cosa egli ad esempio del suo antecessore Pio V deliberò di porsi sotto alla protezione dell'augusta Regina del cielo. |
A009000031 |
Mentre il Capo della Chiesa gemeva prigioniero, separato da' suoi consiglieri ed amici, ai Cristiani altro più non rimaneva che imitar i fedeli della Chiesa primitiva, quando s. Pietro era in prigione, pregare. |
A009000049 |
Per animare poi tutti i fedeli cristiani a prendere parte alla consacrazione di questa chiesa, con apposito breve del 22 maggio 1868, concedeva Indulgenza plenaria a tutti quelli che confessati e comunicati avessero visitata questa chiesa di Maria Ausiliatrice nel giorno della consacrazione od in altro giorno dell'ottavario. |
A009000073 |
Visto il memoriale a noi presentato dal M. Rev. sacerdote Giovanni Bosco Rettore della Chiesa da poco tempo in questa città eretta sotto l'invocazione dell'Immacolata Vergine Ausiliatrice, e consideratone il tenore, ben volentieri acconsentendo ai pii voti dell'Oratore, per alimentare ed accrescere la divozione dei fedeli verso la santa Madre di Dio e l'augusto Sacramento dell'Eucaristia, col tenore del presente decreto erigiamo e dichiariamo canonicamente eretta per i fedeli dell'uno e dell'altro sesso all'altare {37 [375]}maggiore della predetta Chiesa la pia società che avrà nome di Associazione dei divoti di Maria Ausiliatrice, in modo che tutti quelli che ad essa si ascriveranno, adempiendo le prescritte opere, possano partecipare dei Tesori della Chiesa. |
A009000089 |
Noi adunque molto commendando le salutari e proficue cure del predetto nostro amato figliuolo, affinchè col divino aiuto vie maggiore incremento di giorno in giorno prenda questa Associazione, appoggiati alla misericordia di Dio ed all'autorità de' suoi beati Apostoli Pietro e Paolo a tutti e singoli i fedeli cristiani dell'uno e dell'altro sesso che ora e per l'avvenire verranno inscritti nella pia società che ha nome di Associazione dei Divoti di Maria Ausiliatrice, canonicamente eretta nella chiesa dedicata a Maria Ausiliatrice nella città di Torino, veramente pentiti e confessati e comunicati e che avranno divotamente visitato questa medesima chiesa, {43 [381]} l'oratorio o l'altare della Società, dai primi vespri fino al tramonto del sole, nelle feste della Natività, Circoncisione, Epifania ed Ascensione di N. S. G. C., nella domenica di Pentecoste, nella solennità del SS. Corpo del Signore, e similmente nelle sette principali feste della Immacolata Vergine Madre di Dio, e quivi avranno pregato per la concordia dei Principi cristiani, per l'estirpazione delle eresie, e per l'esaltazione di s. Madre Chiesa, in qualunque dei sopradetti giorni ciò avranno fatto, misericordiosamente concediamo nel Signore plenaria Indulgenza e remissione di tutti i loro peccati. |
A009000110 |
I Paroci ed ogni altro che abbia cura d'anime, i Direttori di collegi o delle case di educazione o di istituti di beneficenza possono aggregare qualunque loro dipendente; purchè mandino i nomi degli Aggregati al Direttore della chiesa che è pure il Direttore della pia Associazione. |
A009000148 |
Ogni volta che uno salutando un altro dica la sopradetta Giaculatoria e si risponda dall'altro come sopra, si acquistan 100 giorni di Indulgenza: {64 [402]} Indulgenza plenaria in articolo di morte se allora s'invoca il SS. Nome di Gesù almeno col cuore. |
A009000159 |
Chi nel venerdì santo cominciando da dopo mezzo giorno sta in orazione per tre ore di seguito lucra l'Indulgenza plenaria, e in ciascun altro venerdì 200 giorni e la plenaria in ciascun mese. |
A009000207 |
Chi recitasse o l'uno o l'altro solo almeno per 10 volte al mese, acquista Indulgenza plenaria nel giovedì santo, e nella festa del Corpus Domini, e in un giorno di detta Ottava ad arbitrio. |
A009000266 |
Il che non è altro se non concedere l'Indulgenza a quelli e negarla a questi |
A009000278 |
Intenti con pio zelo a promuovere la religione nei fedeli e il bene delle anime coi celesti tesori della Chiesa, a tutti quei fedeli dell'uno e dell'altro sesso, che veramente pentiti e confessati e nutriti della santa Comunione, {94 [432]} religiosamente visiteranno la chiesa dedicata in Torino a Maria Vergine Immacolata sotto il titolo di Maria Ausiliatrice, nella festa titolare della medesima chiesa o in uno dei nove giorni precedenti da eleggersi a piacimento di ciascuno, e che quivi pregheranno Dio per la concordia dei principi cristiani, per la estirpazione delle eresie e per l'esaltazione di Santa Madre Chiesa, in quel giorno dei predetti che ciò faranno, concediamo per la misericordia di Dio la plenaria Indulgenza e remissione di tutti i loro peccati, la quale potranno applicare per modo di suffragio alle anime dei fedeli, che congiunte a Dio nella carità passarono da questa vita. |
don bosco-associazione di opere buone.html |
A010000021 |
Ogni prima Domenica del mese od in altro giorno che torni più opportuno, i Decurioni ed i Prefetti avranno cura di radunare i membri della propria Decuria o Centuria per trattare del buon andamento delle opere intraprese specialmente dei Catechismi nelle Parochie, ma sempre col beneplacito dei Paroci. |
A010000031 |
L' ultimo giorno di ciascun mese, od altro giorno di maggior comodità, faranno l'esercizio della buona morte confessandosi e comunicandosi come realmente fosse l' ultimo della vita. |
don bosco-avvisi ai cattolici.html |
A011000007 |
Imperocchè la sola nostra Chiesa, cominciando dal regnante Pio IX, rimonta da un Papa all'altro senza alcuna interruzione sino a S. Pietro, stabilito Principe degli Apostoli, e Capo della Chiesa stabilita da Gesù Cristo medesimo. |
don bosco-biografia del giovane mazzarello giuseppe.html |
A012000002 |
Era per altro molto adattata all'infaticabile Teologo Giovanni Borelli, che, essendo di assai bassa statura, vi si accomodava a maraviglia, e faceva ogni sera dei giorni festivi una predica con molto zelo e con molta soddisfazione dei giovanetti, che numerosi intervenivano ad ascoltarlo. |
A012000006 |
Divenuti insufficienti questi due locali l'anno 1849 se ne aprì un terzo sotto il titolo dell'Angelo custode in Vanchiglia, altro quartiere di questa città. |
A012000006 |
In quell'anno crescendo il numero dei giovani e così divenuta {85 [367]} ristretta la cappella, si apri in altro luogo della città, viale dei Platani a porta. |
don bosco-biografia del sacerdote giuseppe caffasso.html |
A013000003 |
A questo segue un altro discorso funebre esposto nella chiesa di S. Francesco d'Assisi. |
A013000004 |
Questi sono: Ultima volontà per disporsi alla morte, ossia Esercizio per la buona morte, che egli soleva fare una volta al mese: l' altro Visita al SS. Sacramento per ciascun giorno della settimana, la quale visita egli faceva ogni giorno invariabilmente. |
A013000008 |
Difatto se noi diamo un'occhiata sopra la vita del Sacerdote Caffasso, sopra l'innocenza de' suoi costumi, sopra lo zelo per la gloria di Dio e per la saluto delle anime, sopra la tua fede, speranza, carità, umiltà e penitenza; noi dobbiamo conchiudere che a tante virtù sia stato compartito un gran premio, e che egli morendo non abbia fatto altro che abbandonare questi vita mortale piena di miserie, per volare al possesso della beata eternità. |
A013000027 |
Egli rinnovò l'invito, richiamò in breve quanto aveva loro detto nei giorni {20 [370]} trascorsi, ricordò la promessa fattagli; ma fosse rispetto umano, fosse inganno del demonio od altro vano pretesto, niuno si voleva confessare. |
A013000049 |
Non accavallava mai un ginocchio sull' altro; a mensa non diceva mai: questo mi piace più o meno; tutto era di suo gusto. |
A013000053 |
Era alieno da ogni specie di divertimenti, a trentadue anni che io conobbi non lo vidi mai a prendere parte a giuoco di carte, tarocchi, scacchi, bigliardo od altro trastullo. |
A013000053 |
Invitato qualche volta ad uno di questi divertimenti, ho ben altro a divertirmi, rispose. |
A013000056 |
Dobbiamo abituarci a fare del bene, e non altro, soleva dire. |
A013000090 |
Dal cielo l'anima benedetta di D. Caffasso ha senz'altro goduto assai allo scorgere il concorso del povero, del prigioniero, dell'agiato, del ricco, e sopratutto di un illustre patrizio che nel dar le volute disposizioni eccedeva la prevedibile entrata, perchè sapeva che la maggior pompa dell'apparato non avrebbe mai ecceduto la generosità del suo affetto e della sua mano. |
A013000116 |
Ond'egli sapeva fissare e dire: costui fa un buon paroco; questi un viceparoco; quell'altro un cappellano; un rettore o direttore di un monastero o di quell'altro stabilimento. |
A013000121 |
Se non che le cose, che di passaggio accenno, debbo tacere per parlare di un altro fatto che è de' più luminosi nella vita di D. Caffasso, voglio dire del bene che egli ha operato nelle carceri. |
A013000129 |
O se è così, ripigliò l'altro, io muoio volentieri; sia pure questa vita sacrificata a Dio in penitenza delle mie {86 [436]} colpe; e così fa. |
A013000130 |
Un altro soggiunse che sarebbe stato contento di morire quando che sia, purchè avesse potuto aver D. Caffasso a raccomandargli l'anima. |
A013000139 |
Terminato un affare, tosto ne intraprendeva un altro. |
A013000141 |
Colle quali parole ci assicura che egli svegliatosi, qualunque ora fosse, tosto alzavasi di letto per pregare, meditare, o compiere qualche altro suo affare. |
A013000145 |
Chiestane la cagione; non altro risponde se non che: ne saprete di poi il motivo. |
A013000153 |
Un altro domestico, che serviva a tavola, ne' primi giorni della malattia disse al suo padrone: io era incerto se doveva anche mettere la tovaglia al suo posto. |
A013000180 |
Maledetta {125 [475]} sia quell' opera, anzi ogni movimento del mio cuore, che da Voi ed a Voi non sia diretto, sicchè al vostro tribunale io possa rispondere francamente di non aver cercato altro in questi miei giorni, che pura la vostra gloria, il vostro onore, la salute delle vostre anime. |
A013000180 |
Ora Gesù mio, vi protesto che nient' altro voglio cercar d'or in avanti che il vostro gusto, il vostro piacere; via da me, via ogni altro fine, che, non siale Voi, mio Dio. |
A013000181 |
O Caro Gesù, dolce mio amore, io non ho cuore di partirmi da Voi, senza affidare alla vostra misericordia tante povere anime, che nella qualità mia di sacerdote a vostro ministro in terra, non posso, nè debbo mai dimenticare, e sono tanti infelici peccatori, che pendono sull'orlo dell'inferno, tante persone che gemono nelle agonie di morte, e tante anime che soffrono in purgatorio, ed a queste vi aggiungerò tutte quelle altre, che in questo mondo e nell'altro confidano nelle mie orazioni. |
A013000186 |
O Maria, a Voi mi rivolgo ed a Voi, dirò con S. Anselmo, tocca il salvare tanti poveri vostri figli, che sono in procinto di perdersi, liberare tante anime che sospirano di vedervi dal fondo del purgatorio, e confortare tanti tribolati, che confidano nel vostro aiuto; ed a chi altro mai toccherà l'aiutarli, più che a Voi, che loro {129 [479]} siete madre? Mostratevi adunque, vi dirò con Chiesa Santa, mostratevi di esser madre: monstra te esse matrem; mostratevi madre coll'ottener loro quella grazia, che voi conoscete più necessaria; una sola vostra parola, o Maria, presso il vostro figlio Gesù sarà bastante a rassicurare il cuore di tanti afflitti, rapire tante prede all'inferno, popolare di tanti cittadini il cielo, e di altrettanti vostri devoti la terra. |
A013000191 |
Suscipe, Domine, residuum annorum meorum; voglio che siano vostri e tutti vostri; sono già vostri per natura, perchè siete Voi che me li date, ma saranno ancora vostri per volontà mia, a Voi li cedo, a Voi li dono, li consacro, e nient'altro voglio sapere d'or in avanti che Voi, Gesù mio, Voi, mia cara e dolce madre Maria. |
don bosco-biografie. confratelli chiamati da dio alla vita eterna nell-anno 1880.html |
A014000010 |
Non ci voleva altro per acquietare quell'anima pia. |
A014000019 |
Nelle lunghe sere d'inverno, passato qualche po' di tempo cogli altri soleva ritirarsi nella sua camera a leggere buoni libri od a pregare, attestando la madre che gli si vedeva a lungo il lume acceso ed in camera non teneva altro che alcuni libri di pietà. |
A014000068 |
Già aveva subito lodevolmente i primi esami per iscritto, non che quelli del primo gruppo dei verbali, quando affranto dagli eccessivi calori e dal riacerbarsi della prima sua malattia venne sorpreso da altro improvviso malore, con acuti spasimi alle viscere, che l'obbligarono a cedere e porsi in letto nel nostro Ospizio di S. Pier d'Arena. |
don bosco-biografie 1881.html |
A015000033 |
I Superiori ne furono sempre soddisfattissimi, ed altro non hanno a ripetere che amante dell'obbedienza, ed esatto in ogni dovere era pronto a sobbarcarsi ad ogni ufficio che gli venisse richiesto, abilissimo ad insegnare, come anche peritissimo nel sorvegliare ed educare i giovani alunni. |
A015000049 |
Questo spirito di mortificazione aveva forse un altro motivo che, col pretesto d'economia, celando l'amore alla penitenza, tendeva a conservare in se medesimo la più bella delle virtù, di cui come si disse più sopra egli era amante e geloso al sommo. |
A015000060 |
E l'uno e l'altro hanno trovato nella nostra Congregazione quel sicuro porto di salute, che separandoci dal mare burrascoso del mondo, assicura alle ultime ore della presente vita una morte preziosa, foriera dei celesti beni promessi a coloro che si sono occupati della salute del prossimo. |
don bosco-biografie dei salesiani defunti negli anni 1883 e 1884.html |
A016000001 |
Spero in altro fascicolo, che uscirà fra non molto tempo, presentandovi quelle dei defunti in questo medesimo anno, compire anche quelle che ancora mancano degli anni passati; anzi è mia ferma volontà di far redigere anche le biografie dei primi nostri confratelli, defunti quando non avevamo ancora la bella usanza di redigerle anno per anno e di presentarvele poco alla volta. |
A016000013 |
Ad Arenzano il nostro Giovanni passava la sua vita, qual'altro Samuello, alla custodia del tempio, e mentre serviva lo zio in quei lavori domestici che erano adatti all'età sua, faceva pure come da sacrestano e serviva le messe. |
A016000023 |
Altro fatterello, non meno caratteristico è il seguente. |
A016000027 |
Ma le cose arrivarono a tal punto, che tutti gli altri compagni, i quali ben presto se ne accorsero, ne restarono sdegnati e ne parlarono col professore; il quale tostamente fece cessare questo scandalo, e se i colpevoli non ricevettero altro {12 [20]} castigo fu solo a preghiera del buon Giovanni, che non voleva altri portasse pena alcuna per conto suo. |
A016000028 |
Nelle ricreazioni poi non voleva discorrere di cose inutili {13 [21]} e frivole, ma cercava i compagni migliori della scuola per farsi spiegare da loro quelle cose che non aveva capito nello studio; tirava fuori il suo bigliettino dove s'era notato quanto non capiva, ed insisteva o dall'uno o dall'altro finchè ogni difficoltà non fosse superata. |
A016000035 |
Altro fatterello indica quanto fosse generalmente mortificato. |
A016000037 |
Fu osservato una volta, che ad uno che gli calpestò fortemente il piede, sorrideva come ad un altro che gli offeriva una caramella. |
A016000043 |
Egli che non aveva mai avuto altro desiderio se non quello di consacrarsi tutto al Signore non stette guari esitante. |
A016000054 |
Non solo egli si guardava di non far guasto alcuno per piccolo che si fosse: ma vedendo qualche compagno tagliuzzare il banco o far altro guasto, subito ne lo ammoniva, o faceva in modo che il guasto non avvenisse. |
A016000058 |
Le pratiche di pietà le eseguiva con tanto impegno e fervore che tutti i compagni lo dicevano un angelo, un altro S. Luigi. |
A016000062 |
Infervorato dalle molte preghiere e slanci d'amore che in questi esercizi fece, e confermato dai santi proponimenti, qual altro piccolo Mosè risplendente la faccia dall'aureola dell'infiammata carità, discendeva dal monte dove era asceso per vincolarsi con Dio e si preparava a quei {35 [43]} lavori che la sua età ed i suoi studii comportavano. |
A016000064 |
Mentre dall'una parte attendeva a studiare il naturale dei giovani, dall'altra non usava minor cura di studiare ne' suoi colleghi le loro virtù e il modo per far bene le cose sue: dall'uno ritraeva la vigilanza, dall'altro il modo di assistere in {36 [44]} ricreazione, da questo fermezza nell'esigere l'osservanza delle regole, da quello la dolcezza del tratto: da tatti qualche cosa. |
A016000066 |
Appena s'avvide che il disimpegno de' suoi doveri verso i giovani non gli costava più tanta fatica, chiamò esso stesso altro lavoro, per rendersi maggiormente utile a pro dei giovani e della Congregazione. |
A016000069 |
Per accudire nel tempo stesso agli altri suoi doveri, scelse a quell'uopo l'ora più opportuna; rimandava ad altro tempo le cose che non premevano tanto e sacrificava pure buona parte della ricreazione, dicendo che l'istruire quei ragazzi era per lui la migliore ricreazione del mondo. |
A016000071 |
Il vero si è che quando un maestro od altro superiore può fermarsi molto co' suoi alunni, ha campo in mille modi di dare ora un incoraggiamento, ora un buon consiglio, ora un'istruzione opportuna. |
A016000071 |
Non passava dì che in tempo di ricreazione non andasse a fare divota visita a Gesù Sacramentato; e gli scolaretti vedendo lui, sebbene spinti non da altro che dal buon esempio, vi andavano anche essi e facevano bella corona al maestro. |
A016000076 |
» Infatti non aveva egli incominciata la sua carriera col mettere in croce il mondo? Si dilettava forse d'altro che delle cose del Signore? Buon per lui che seppe conoscere gl'inganni del mondo ed evitarli. |
A016000077 |
Oltre quel libretto un altro ne aveva, in cui notava tutte le mancanze che commetteva nella giornata, sicchè in fine della settimana con tutta facilità poteva fare il suo esame. |
A016000095 |
Costretto finalmente a tenere regolarmente il letto, non pensò più quasi ad altro che a disporsi santamente alla morte. |
A016000095 |
Finchè potè reggersi in piedi adoperavasi a consolare gli altri infermi, trattenendosi or con l'uno, or con l'altro, e a tutti prestava servigi. |
A016000103 |
Il suo buon maestro era stato eletto dal Vescovo alla cura di una importante parrocchia della diocesi ed era venuto in Sangiano un altro sacerdote più giovane sì, ma di non minor zelo del primo. |
A016000155 |
Accortasene la vigile madre, a cui giustamente più stava a cuore la bontà del figlio, che una falsa erudizione, senz'altro glielo stracciò. |
A016000159 |
Con tutti era carissimo amico ed affabile coi più cattivi come coi più buoni, coi più avanti nello studio come coi più {84 [92]} indietro; questi poi con ogni sollecitudine cercava di aiutare, ed egli stesso ogni qualvolta poteva si esibiva; ma con sì bel modo che pareva non lui insegnasse, bensì volesse egli medesimo essere aiutato e soleva dire: in due ci si vede meglio; ciò che uno non sa o non ricorda, lo sa o lo ricorda l'altro. |
A016000174 |
L'altro fatto appartiene all'ultimo giorno della sua vita. |
A016000174 |
Ma vi son due fatti, l'uno al principio, l'altro al termine della sua dimora in questa casa che mi hanno particolarmente colpito. |
A016000196 |
E l'amore di Gesù produceva in lui un effetto straordinario, poichè parlandone coi compagni l'un l'altro andavano invogliandosi di far del bene alle anime del prossimo e di cooperare alla salvezza di esse accendendosi del desiderio di compire in loro quanto manca alla passione di Gesù perchè sia applicata alle anime nostre. |
A016000196 |
Nacque {109 [117]} in lui tale desiderio di consumar la sua vita per salvare delle anime, che già non sapeva più pensare ad altro o parlar d'altro: agognava il giorno di poter partire con altri missionarii per andare tra gl'infedeli ed insegnar loro a conoscere ed amare Gesù. |
A016000196 |
Più non si contentò di praticare egli la virtù, ma cercò di unirsi con altri compagni in buoni ragionamenti per animarsi a vicenda al bene; e quando conosceva che una buona parola poteva ottenere salutare effetto in un altro per incoraggiarlo al suo dovere, per animarlo alla virtù, o farlo desistere da qualche mancanza non lasciava mai di dirla, adoperando così da apostolo l'autorità che l'età e l'esperienza gli conferiva. |
A016000196 |
Specialmente l'amore a Gesù Sacramentato ed a Maria SS. s'ingagliardirono tanto in lui che, si può dire, non aveva omai più altro anelito nel cuore fuori di questo. |
A016000197 |
Egli adunque non aveva già più altro desiderio da quello in fuori di consumare la sua vita per qualche opera che piacesse al Signore, e pare che il Signore accettasse di buon grado questa sua offerta; e già la sua santa grazia doveva aver fatto questo lavorio nel cuor di lui onde preparare, come giova a creder, una vittima adatta per un sacrifizio ben a lui accetto. |
A016000218 |
Usciti i suoi fratelli stette ad assisterlo un altro compagno il quale ci fa questa relazione anche pronto a confermarla con giuramento. |
A016000224 |
Una sua zia, donna di molta pietà, si prese presto cura della sua educazione, lo raccomandò insieme ad un altro suo fratello alla direzione del nostro Ospizio di S. Pier d'Arena; dove fu accettato non avendo compiuti ancora i 9 anni. |
A016000231 |
Il contegno che teneva in chiesa nell'orazione e nel servizio dell'altare, lo slancio con cui lo si vedeva fare le pratiche di pietà, le schiette maniere, la compostezza degli atti, in una parola tutto il suo esterno portamento tanto modesto e tanto attraente, troppo ben manifestavano a qual grado egli possedesse l'angelica virtù; e si può credere che la Vergine benedetta lo abbia voluto chiamare al cielo adorno della immacolata veste della purità perchè fu sempre verso di Lei divotissimo e non lasciava passare il giorno di sabbato od una sua festa senza fare qualche mortificazione od altro speciale esercizio di pietà in suo onore. |
A016000237 |
Quivi giuntò, domandandosegli perchè fosse ritornato così presto: perchè, disse, non ci è tempo da perdere, e voglio essere ben preparato per fare un altro viaggio assai più lungo ed importante. |
don bosco-biografie dei salesiani defunti nel 1882.html |
A017000006 |
Circa il 1300, un membro cadetto di questa famiglia diede origine ad un altro ramo dei Cays, stabilitosi nella città di Arles in Francia, ed estintosi verso la metà di questo secolo. |
A017000021 |
Alcuni desiderando la benedizione di Maria Ausiliatrice aspettavano di riceverla l'uno dopo l'altro per mano di lui; altri poi attendevano per parlargli, riferirgli grazie ottenute, chiedergli consigli e simili. |
A017000023 |
Allora il Conte Cays, più che ogni altro intenerito, prese la parola è le disse: - Io credo di essere fedele interprete di questi signori, e a nome loro la prego a fermarsi; noi tutti le cediamo il posto e lei potrà passare innanzi colla sua malata. |
A017000026 |
E il Conte Cays? Il Conte Cays, testimonio oculare di un tal fatto, non ebbe più bisogno d'altro per assicurare la sua vocazione. |
A017000030 |
Le parole di D. Bosco ed i consigli e gli incoraggiamenti del prof. D. Celestino Durando, col quale aprivasi pure con molta confidenza, riuscirono al Conte di un grande conforto; ma un altro gliene mandava poco dopo il Signore, che finì per farlo appieno vincitore. |
A017000034 |
A questo riguardo soleva raccontare che, stando un giorno per deliberare se dovesse acconsentire alla proposta di un nuovo matrimonio molto conveniente, egli si portò al Santuario della Consolata in Torino, e tra le altre cose disse alla SS. Vergine: - Se non entra nelle viste di Dio che io contragga nuovi legami col mondo, fate, o Maria, che si rompano le trattative di questo matrimonio, e che la fidanzata trovi un altro partito. |
A017000041 |
Ma se il nostro D. Carlo non potè essere Missionario in America, esercitò per altro molto fruttuosamente il sacro suo Ministero in Italia ed in Francia. |
A017000044 |
Ogni mattino poi, anzi tutte le ore del giorno egli mostravasi pronto ad udirli in confessione, e questo esercizio del sacro ministero stavagli a cuore più che ogni altro. |
A017000046 |
Chi sa quanti altri avranno fatto altrettanto, non conosciuti che da Dio solo! Era per altro cosa singolare! Il nostro D. Carlo e per lo studio fatto, e per la conoscenza del cuore umano riusciva un eccellente maestro di spirito; e malgrado di ciò, la sua umiltà lo teneva ognora in angustia pel timore di non far bene. |
A017000046 |
Nei giorni feriali poi, non essendovi sì grande concorso di fedeli, egli confessava come alla spicciolata e a più riprese; ma finito che aveva di udire questo e quell'altro, egli non si partiva tosto di là, ma ripostosi ginocchioni, se era tuttavia oscuro, riaccendeva il suo cerino e recitava il Breviario, o faceva la meditazione, o s'intreteneva in pie letture, finchè altri si appressasse al confessionale. |
A017000054 |
- Più non voleva pensare ad altro che al Signore e all'anima. |
A017000091 |
La sua salute per altro non pareva alterata, e nulla faceva presentire sì prossima la sua dipartita. |
A017000097 |
Ma erano vane speranze; imperciocchè passato poco tempo ricadde in più grave stato, nè si alzò da letto che per trascinare a stento e con dolore, per 10 anni continui, quel suo corpo infermo e già mezzo morto, come diceva egli, capace a null'altro che soffrire e far soffrire. |
A017000108 |
Abborriva invece da tutto che in qualunque modo potesse alla delicatissima sua coscienza parer superfluo, e non del tutto necessario vuoi nel vitto, vuoi nel vestito od altro. |
A017000109 |
Considerava giustamente come mancanza contro la religiosa povertà, ogni qualunque perdita di tempo: epperò di questo preziosissimo tesoro cercò di approfittare ogni giorno, ogni ora, e fu osservato già prossimo alla fine della sua mortale carriera quaggiù, quando a stento reggevasi in piedi, occuparsi tuttavia in alcun piccolo lavoruccio, or sotto uno, or sotto altro ingegnoso pretesto, lasciando però trasparire la grande sua voglia di usufruire del tempo ad arricchir l'anima sua di sempre nuovi tesori di meriti. |
don bosco-breve ragguaglio.html |
A021000039 |
Finite le sacre funzioni i giovani uno dietro l'altro passarono dinanzi all'altare in fila por ricevere là preziosa corona. |
don bosco-brevi biografie dei confratelli salesiani [1876].html |
A022000013 |
Nel 1863 per sua iniziativa veniva aperto il piccolo seminario di s. Carlo a Mirabello, e si giudicò non aversi altro migliore di lui per cuoprire la carica di Prefetto ossia economo. |
A022000025 |
A suo padre, che andò a trovarlo, agli altri di sua famiglia ed amici a cui scriveva non aveva altro a dire se non che era veramente contento della presente sua posizione. |
A022000030 |
A tanta propensione e a sì belle apparenze di riuscita gli si affidò altro uffizio in cui avesse maggiore comodità di applicarsi alla scuola ed allo studio. |
A022000047 |
Rosario od altre preghiere che non aveva potuto o temeva di non poter recitare in altro tempo. |
A022000058 |
Trattava con molta carità e bel garbo con qualsiasi persona esterna si fosse presentata alla sacrestia per qualunque affare; ed era voce comune in casa e fuori che difficilmente sarebbesi potuto trovare altro sagrestano così attento e compito in ogni suo dovere, come Lanteri. |
don bosco-capitolo generale della congregazione salesiana da convocarsi in lanzo nel prossimo settembre.html |
A023000014 |
Nei tempi andati si è sempre usato De Imitatione Christi; ora se ne può usare qualche altro preferibilmente storico; ma del libro Le Imitatione Christi raccomandisi costantemente la lettura. |
A023000018 |
Per conservare la moralità tanto prima quanto dopo la professione religiosa i Direttori non hanno da far altro che insistere sull'osservanza delle Costituzioni, specialmente sui capo dell'obbedienza e quello delle pratiche {7 [319]} di pietà. |
A023000022 |
Si preferiscano i trastulli in cui ha parte la destrezza della persona, ma s'impediscano quelli in cui soglionsi usare {8 [320]} tratti di mano, baci, carezze od altro che possa interpretarsi contro alle regole di buona creanza; sia comune l'impegno di impedire che gli allievi si mettano mai le mani addosso. |
A023000036 |
Il cuoco conservi la rimanenza dei commestibili e ne approfitti per altro pasto, quando ciò può farsi con vantaggio. |
A023000036 |
Nella cucina per regola ordinaria al mattino vi sia caffè e latte od altro che ne faccia le veci. |
A023000046 |
Non si scrivano lettere, ne si {12 [324]} spediscano pieghi, libri od altro per la posta o per la ferrovia se non quando non si può fare altrimenti. |
A023000069 |
Il far uso di vino, di caffè o di altre bibite fuori paste; dormire dopo il pranzo o studiare in tempo di riposo, conservare in camera bottiglie, confetti od altro simile per uso particolare, sono cose da non permettersi a meno che la sanità di qualche socio esiga qualche eccezione. |
don bosco-catalogo degli oggetti posti in lotteria.html |
A025000007 |
A soddisfare tali spese, a provvedere alla possibilità di proseguire nel bene incominciato, non abbiamo potuto trovare altro mezzo se non una Lotteria di oggetti, come quella che apre la via a qualsiasi condizione di persone di concorrere in quel modo e misura che i mezzi e la carità di ciascuno suggeriscono. |
don bosco-catechismo cattolico sulle rivoluzioni.html |
A026000003 |
Quindi via ogni dipendenza religiosa, via ogni convenzione sociale, via ogni ordine, ogni legge, via ogni autorità: la mia ragione e non altro: la sola forza mi farà ubbidire |
don bosco-cenni istruttivi di perfezione.html |
A027000016 |
Le regole d'un seminario ne abbraccian la vita e lo spirito: or queste non hanno nè possono avere altro fine da quello comunicato loro dalla Chiesa medesima net Tridentino, di formare cioè gli alunni al doppio rilevantissimo scopo che ne adegua la vocazione, vo' dire alle lettere e alla pietà. |
A027000027 |
In questa, una morale di nuovo conio, e al tutto comodissimo si adotta, in cui sta scritto, che l'infrangere questo e quell'articolo del regolamento, l'omettere or l'uno or l'altro dovere (supponi della preghiera ovver dello studio), che il formar crocchi e combriccole per eludere su qualche punto la volontà o la vista di chi regge; che il rubacchiare ogni comestibile a cui possa con qualche frode pervenire la mano, sono cose tutte da non ingerirsene {101 [11]} scrupolo, rimettendosi ad un canone firmato forse da Satana; essere tutti questi argomenti (purché la si possa far franca), cose lecite ad un seminarista, se non anche oggetto di gloria. |
A027000028 |
Oh i delusi! che così usando, più che non i superiori, ingannano se medesimi con quella maschera di ben posticcio, che di reale altro non ha che il marcio interiore d'una sordida ipocrisia. |
A027000033 |
Un terzo scoglio, da cui si guardò, quello fu della leggerezza e della troppa famigliarità e diffusione cogli stessi amici, qual sarebbe, exempli grazia lo schernirsi a vicenda, l'urtarsi, il corrersi dietro folleggiando, o altro tale atto d'inconvenevole dimestichezza che rende l'uomo insipido come liquore che hai lasciato incautamente senza coperchio, ed ha perduto ogni miglior suo brio. |
A027000043 |
Nel che sfuggiva il mal vezzo, con che talora parecchi, i quali, più vaghi di ostentare fronde lussureggianti, che non di raccfir frutti maturi, dato un bieco e languido sguardo al proprio trattato, ch'esser dovrebbe il libro principalissimo; non san tenersi dallo svolazzare per questo e per quell'altro ramo geniale di letteratura, forse nemmeno ecclesiastica, se non anche pregiudiziosa. |
A027000051 |
Così riconcentrato in se stesso, dava un assoluto addio ad ogni altro pensiero, fino alla brama di trattenersi con Dio nell'orazione, cui più non permetteasi che a quando a quando, a foggia di fugace scintilla, pel mezzo di aspirazioncelle e giaculatorie brevissime. |
A027000059 |
Finalmente furono da lui coltivati gli studii, non solo senza danno allo spirito interiore, ma con positivo profitto; e ciò egli ottenne, dando sopra gli studii la precedenza a quell'altro scopo che è tanto precipuo d'un seminario; l'informarsi ad una specchiata pietà. |
A027000062 |
Aggiunse per altro, esser pur pure in mano degli amatori della vera sapienza, il poter essere ad un tempo divoti, e in alto grado divoti, quando alla scienza avessero unita grande umiltà, e ad esempio delle anime semplici, studiato si fossero di tener alla divozione aperta la vena, colla stima e fedeltà alle pratiche religiose |
A027000078 |
Ma quanto avesse egli dal ricreamento de' sensi l'animo distaccato, e per istudio di mortificazione positivamente anzi li reprimesse, si scôrse allora, quando, partitosi per alla volta di Chieri, e consegnatogli dallo zio un valsente proporzionato, perchè alla prima e miglior pensione del seminario si allogasse; egli, appena veduto che tenevasi una seconda, più modica e ristretta, a servigio de' chierici necessitosi; di moto proprio, senz'altro impulso che la gratitudine allo zio, e più, la brama di formarsi una occasione cotidiana a mortificare la gola; a quest'ultima s'accomodò fino allo spirare dell'anno. |
A027000083 |
Segnalatissimo ei si rese per questa parte; di fatti, venendoci descritta la sua modestia, s'incontrano a questo proposito le seguenti parole: « Notevole sopra modo era la sua modestia degli occhi in qualunque circostanza; massime uscendo fuori del seminario per la passeggiata o altro: ma in chiesa poi, o nelle processioni l'avresti detto un angelo, per quel suo semplice e divoto contegno degli occhi ». |
A027000091 |
Oltra ciò, non lasciavasi andar al prurito di correre ogni volta che fra giorno un' occasion si presenti di muovere; così nè anche a quell'altro solletico della gioventù, di volteggiar leggermente la testa da questo lato e da quello. |
A027000095 |
E converso, siccome avea l'animo a soavità e gentilezza inchinevole, la nota non incorreva di selvatico o di misantropo, schivandosi dall'altro eccesso di troppa taciturnità ne' tempi in cui è bello di parlare a sua volta. |
A027000099 |
Fin lo studiolo ed il letto suo nel camerone, spiravano fragranza di questa virtù, mentre in quello non ogni cosa di scritti e di carte lasciava qua e là gettate alla ventura, e questo ultimo non rilasciava abbandonato, come talora dagl' indolenti, a foggia di canile; ma sì l'uno che l'altro, con gran destrezza, teneva in dicevole assetto; il qual procedere è pur un segno d'animo ben ordinato, cosa assai apprezzabile in un Levita, in quanto che, se l'esperienza non falla, chi nel suo chiericato lascia le cose sue andar al disordine, l'indole stessa porterà poi nelle appartenenze del ministero; giacchè raro egli è, che diversamente riescasi dal fondo di naturale, formatosi nella ecclesiastica istituzione. |
A027000107 |
Senza nulla qui accennare alla tenerissima divozione a Maria Vergine (ciò che sarà d'altro luogo), che consistendo precipuamente nella pratica imitazione di tutti i celesti suoi modi; non è a dire aiuto potente ch'ei n'ebbe in favore di questa virtù, cercando ognora di farne in se stesso più fedele ritratto. |
A027000121 |
Notevole sopra modo (continua il medesimo) era cc la custodia degli occhi suoi in ogni qualunque circostanza, massime uscendo fuori del seminario per la passeggiata, o altro, ma in chiesa poi, o nelle processioni, l'avresti detto un angelo, per quel suo semplice e divoto contegno degl' occhi; in somma, non sembrami alcuna esagerazione il dire, che nel Burzio si vedea effigiata quella modestia, con tutti i suoi atti descritta, e caldamente a' chierici raccomandata dal Tridentino in quel noto decreto Sic decet omnino clericos etc. |
A027000131 |
Cercano a vicenda di riconfortarsi l'un l'altro alla {128 [38]} meglio; in fine, Giuseppe, che nel testimonio della propria coscienza ha scoperto un porto sicuro, ove riparare, allegramente dice al compagno: « lasciamo che dica ognuno a sua posta, giacchè non ti ricorda ciò che nell'etica abbiamo studiato jer l'altro? Conscia mens recti, fanace mendacia risit? ». |
A027000134 |
In questo mezzo tempo, il compagno gli disse: che era da doversi andar, eglino stessi, da' superiori, e così premunirsi da ulteriori sinistri, invocando, ed attestando la propria innocenza; ma Giuseppe a lui, con prudente non meno che avveduto consiglio: «Se noi ci farciamo da' superiori a trattar nostra causa, avranno allora gli avver sani nostri un argomento alle mani in pro loro, e noi più non potremo, come finora, affermare che giammai non furono per noi fatti de'rapporti a'superiori, a conto de'nostri compagni; e poi vi {129 [39]} è altro: che, scoprendosi la verità, i caporioni della trama ne avrebbero, certo, una punizione esemplare; il meglio è, che lasciamo ogni cosa in mano alla Providenza, e ricordiamoci in fine che Gesù Cristo ha patito qualcosa di più». |
A027000143 |
Co'superiori poi, siccome usava con sommo rispetto, cosi di essi parlava sempre con grande stima; nè fu udito mai lamentarsi degli apprestamenti di tavola, come avviene talora, o di altro; non sapea darsi pace, che ad un alunno del santuario potessero uscir di bocca parole o men oneste, o contro la carità del prossimo, o di critica verso de' superiori». |
A027000149 |
Se la pietà di Giuseppe si segnalò, come vedemmo, nel governo di se medesimo, e nell'usare co' prossimi; più che altro era ciò effetto di quel suo impegno incessante di procacciare l'unione con Dio, nella cui amicizia e pace solo è che sia dato ad uomo il trovar requie all'anima sua, e la vena dischiudere della verace carità verso il prossimo. |
A027000157 |
Della medesima via sappiamo, che una tal formola adoperava per reprimere i subitanei moti di bile, affermando lo zio, che in certa emergenza, in cui Giuseppe dovette soffrire non so quale ripulsa, che acerbamente gli dolse al cuore, rintuzzò di presente l'impeto dell'irascibile uscendo in quelle parole: oh Paradiso quanto sei bello! non lasciando per altro di manifestare nel volto i sintomi involontari del combattimento interiore tra la ragione ed il senso. |
A027000161 |
Ed in vero, per un addetto al Signore, mal troverebbesi altro mezzo più fecondo di perfezione, e quasi non dissi esclusivo, da quello in fuori, dell'appressare ogni otto dì alla confessione ed alla sacra Mensa, praticato, siccome da lui, a dovere. |
A027000181 |
Di questo spirito (che insomma altro non è, che una distinta partecipazione dello spirito di Gesù Cristo, allo scopo di compir prontamente, e con tutta convenevolezza le pertinenze dello stato), di questo spirito, dissi, indispensabile senza più in ogni addetto agli altari, avendo Giuseppe raccolto in se stesso i più bei contrassegni, ne faremo succinta parola: tuttochè il finora narrato già altro non siane che un effetto assieme ed un lampante prognostico. |
A027000188 |
Lo spirito di fede è pure non dubbio indice del ritrovarsi in un chierico l'ecclesiastico spirito, se ancor non vuol dirsi, che l'uno dall'altro, senza più, s' inferisca. |
A027000195 |
Ombra di noia o di svogliatezza, o d'altro che sapesse di mero complimento, o di pretta costumanza, da questi atti non trapelava, anzi tale una vita, un' anima, loro comunicava che fuori per la via de' sensi riverberava, per cui, ad usar le parole già citate di un testimonio oculare, ognun ben Medea quanto vi partecipasse il suo cuore, e quanto fosse lo spirito di fede che lo animava. |
don bosco-cenni storici intorno alla vita della b. caterina de-mattei.html |
A028000037 |
Intorno al medesimo tempo accadde, che avendo ella rotto un piatto fu dalla madre sgridata, ed anche minacciata di castigo se mai per l'avvenire le fosse accaduto un altro caso simile. |
A028000040 |
Di questo ed ogni altro articolo di fede io credo fermamente tutto quello che voi e la vostra s. Chiesa mi avete insegnato, e non crederò giammai {24 [24]} le sciocchezze di questo tentatore.» Alzati quindi gli occhi vide sopra dell'altare Gesù in forma di fanciullo di circa tre anni, e dalle sue cinque piaghe gocciolare il sangue nel calice. |
A028000044 |
Dopo molte istanze Caterina rispose: «Non so altro se non che un angelo mi ha in quel luogo condotta.». |
A028000060 |
Ella sorridendo rispondeva, che non usava altro che un poco di pane, accennando al SS. Sacramento dell'Eucaristia, che le colorava l'anima di bianco e di rosso. |
A028000074 |
Caterina non aveva più oggimai alcun altro pensiero, se non quello di amare Iddio ed il suo prossimo; e ardeva di desiderio d'aver un cuor puro e santo per tutto offrirlo al suo caro Gesù. |
A028000076 |
Ma ecco che le apparve Gesù Cristo, il quale le disse: «Che cosa vai cercando, sposa mia? Rispose Caterina: «O mia Speranza, ben conoscete il mio cuore, che non cerca altro che voi. |
A028000082 |
Chiamava a nome i santi a lei assegnati per custodi, e più che ogni altro s. Pietro e s. Caterina da Siena. |
A028000082 |
Provava nessun sollievo fuorchè nella preghiera, non poteva prendere nè sonno, nè altro riposo. |
A028000082 |
Rivolgendosi a Gesù, «O speranza mia, gli diceva, e non vedete che io sono in pericolo di cadere da un momento all'altro nel peccato? Ricordatevi, pietoso Signore, dell'immensa carità, che vi fece prendere umana carne per salvarci; ricordatevi del prezioso sangue, che per me versaste sulla croce.». |
A028000083 |
Ma nessun aiuto provando e niun sollievo sentendo neppure dal duro digiuno, col quale si affliggeva, divisò {56 [56]} un altro mezzo per soffocare quella tentazione. |
A028000090 |
Un altro della città di Savigliano aveva veduto in sogno che Caterina l'aveva tratto fuori da un pozzo profondo, e che poscia l'aveva nettato dal fango. |
A028000091 |
Tale sarebbe quello di una persona, la quale essendosi raccomandata a Caterina per un piacere, {66 [66]} ella richiamandole alla memoria certe sue mancanze, certe sue promesse la ridusse a buoni sentimenti; di un altro, al quale narrò tutti i peccati occulti, e confortatolo a porre la sua confidenza in Dio, lo rimise sul sentiero del paradiso; di una donna che mai aveva veduta, alla quale avendo manifestate le colpe, la fece arrossire, e la convertì al Signore, e di altri senza numero. |
A028000096 |
Questi quantunque avessero già accettato un altro convento a Saluzzo tuttavia {70 [70]} andarono con lui d'accordo, e fu conchiuso che sarebbero venuti. |
A028000097 |
Si suggerì pertanto al fondatore quell'altro luogo. |
A028000100 |
Caterina, che nient'altro bramava che di essere figlia di quella Chiesa, che fu stabilita da Gesù risto depositaria e maestra della vera fede, e fuori della quale non si può aver salute, sentendosi accusata d'eresia e di magia, fu estremamente addolorata. |
A028000106 |
Quanto caso facesse di queste virtù si può ancora scorgere dalla risposta {76 [76]} che diede una volta ad alcuni suoi famigliari, i quali volevano persuaderla che lasciasse alla sua madre il pensiero delle faccende di casa, pel motivo che ella non misurando le proprie forze, per amor di Dio dava ai poveri più di quello che poteva, «Non lo farò, disse loro, non lo farò, perchè mi priverei dell'occasione di far limosina ai poveri, ai quali quando non avessi altro che dare, darei la mia propria veste.». |
A028000111 |
Questa viva scintilla fu visibile alle compagne, che stavano intorno al suo letto, e tanto dolore le arrecò, che non mai ricordavasi di altro dolore così violento. |
A028000111 |
Un giorno che era travagliata da una gran febbre, contemplando le pene del purgatorio diceva a se medesima: «Ora che sarebbe di me, se fossi là dentro a soffrire tante pene? altro che una piccola febbre!» Intanto sente una voce che le dice: «Ben fai a pensare a quelle pene; tuttavia perchè meglio tu le conosca assaggia un poco di quel fuoco.» Subito sentesi colpita da una scintilla di fuoco nella guancia sinistra. |
A028000117 |
In altro tempo infermatosi il suo confessore P. Domenico per dolore di {88 [88]} costa, Caterina pregò Dio, che trasportasse in lei quel dolore, e liberasse l'infermo; e fu esaudita. |
A028000129 |
Vide una volta il Signore Gesù come crocifisso in modo, che aveva un braccio più lungo dell'altro. |
A028000141 |
I medici stessi sia perchè non riteneva più alcun cibo, sia perchè ad un male se ne aggiungeva sempre un altro, la diedero per ispedita e per ire volte si maravigliarono di trovarla ancora in vita. |
A028000142 |
Avendo perciò conosciuto per ispirito stando ad ascoltare la s. Messa, che in capo a tre giorni si dovevano impiccare tre malfattori, l'uno in Carmagnola, l'altro a Montalto e il terzo in Alba, si mise tosto a pregare {106 [106]} per la loro spirituale salute con tutto l'ardore possibile. |
A028000148 |
Rincrescendo a Caterina di rimandarlo ad un'altra volta, e per altro canto essendo cosa insopportabile con febbre e dolori di tal {111 [111]} sorta dimorare sotto la sferza di quel sole, poichè era il mese di giugno, piena di fiducia in Dio alzò gli occhi al cielo ed impetrò che una piccola nuvoletta si venisse a porre dinanzi agli ardori del sole coprendo lei, il sacerdote ed eziandio le compagne da lei un poco distanti. |
A028000159 |
Morelli, il quale prese l'abito di s. Domenico l'anno dopo, alle memorie dei quali trasse poi ogni altro biografo di Caterina. |
A028000159 |
È questi era il conte Pico della Mirandola; l'altro fu poi il suo confessore p. |
A028000161 |
Narra il conte Pico, che una volta venendo a ragionare dei doni di Dio e della gratitudine, ella cominciò a piangere, dicendo che ogni altro sarebbe stato più riconoscente di lei, se avesse ricevuto altrettanto da Dio. |
A028000163 |
E aggiungeva ancora un altro motivo, cioè di tenersi guardata dagli inganni del demonio, e perciò diceva: «Il Signore Iddio concede alle volte una grazia e poi la ritoglie a suo talento, ed io persuadendomi che Dio mi dovesse sempre conservare senza cibo corporale, potrei cadere in qualche presunzione. |
A028000169 |
E questa verità è manifesta, poichè di tante migliaia d'uomini, eziandio di quelli che hanno vissuto santamente, niuno è ritornato mai a portare nuove dall'altro mondo, ed a consolare gli amici, la qual cosa non avrebbero mancato di fare, se le anime fossero veramente immortali.» A queste solenni e diaboliche menzogne Caterina spinta da santo sdegno rispose «O brutta bestia, come osi fare così l'impostore con me? con me che so per isperienza che le anime sono immortali? Non hai tu ancora imparato a tua confusione, che le anime beate di molti che furono in corpo mortale sono venute a darmi aiuto quando io era da te oltraggiata? Siccome tu pure {126 [126]} sei immortale, così immortale è ciascun anima degli uomini, creata a somiglianza di Dio. |
A028000179 |
Riguardo poi ai padri del mio ordine poco m'importa del loro aiuto, perchè solo per amor di Dio ho vestito quest'abito, e non per loro; il mio sposo Gesù mi provvederà in altro modo.». |
A028000184 |
O siano gli angeli che portassero a Caterina queste preghiere, o sia Dio che a lei le manifestasse senza alcun altro mezzo, il fatto si è che colei, che si credeva incurabile, fra cinque giorni si trovò guarita perfettamente. |
A028000191 |
Si turbò il principe vedendo una donna entrar sola nella sala in cui egli passeggiava, {144 [144]} e dubitando che fosse qualche spirito le disse: «Saresti tu forse il diavolo, che fossi venuto a tentarmi?» Rispose Caterina: «Non sono il diavolo, nè alcun altro spirito, ma sono una creatura mortale mandata dal Signore ad avvisarti che presto morrai, e qualora non ti arresti da quel che incominciasti, e non lasci la tua superbia e durezza di cuore n'andrai agli eterni supplizi.» Ciò detto gli sparve dagli occhi. |
A028000204 |
Giunto che fu a Caramagna, ov'ella si trovava, udì da Caterina queste parole: Padre, voi avevate due desiderii; uno adesso è compiuto, l'altro non mancherà di esserlo. |
A028000204 |
Narra il padre Morelli, il quale fu poi suo confessore, che ella sapeva quand'egli dovesse venire da lei, se fosse già in viaggio e simili, senza che egli od alcun altro gliene avesse fatto parola. |
A028000205 |
Ciò non bastò, perche {153 [153]} quello dei due mariti ch'era infermo fuor d'ogni speranza guarì, e l'altro ebbe dal cielo molti benefizi. |
A028000217 |
Ma ciò non ancor bastò; il fanciullo ricuperò perfettamente la loquela, e da lui sparì ogni altro malore. |
A028000222 |
Caterina rispose, che l'ultimo non era ancora {165 [165]} giunto, ma era per altro ben vicino. |
don bosco-cenni storici sulla vita del chierico luigi comollo.html |
A029000005 |
Questo gli procurò la stima, e la venerazione dei coetanei in guisa, che, lui presente, niuno ardiva prorompere in parole sconcie, o men che oneste, il che se inavvedutamente avveniva, tosto l'un l'altro avvertiva: «zitto che c'è Luigi che sente » sopraggiungendo egli, ogni discorso men buono era interrotto. |
A029000010 |
Chiamatolo pertanto a sè un giorno: hai dunque, gli disse, vera volontà di farti prete? È appunto questo che io desidero e null'altro, rispose. |
A029000012 |
Io raccapricciai a tal vista, e siccome l'oltraggiatore era d'età, e di forze inferiore all'oltraggiato, attendeva che gli fosse resa la pariglia; ma fu ben altro lo {14[14]} spirito del Comollo; egli rivolto a chi l'avea percosso si contentò di dirgli «se sei pago di questo, vattene pure in pace che io ne son contento ». |
A029000017 |
Non mi si dimandò mai notizia di altro studente, che più volentieri io abbia reso di questa; posso dirle tutto il bene possibile in un giovine. |
A029000018 |
Terminati appena gli esercizi di pietà che nei giorni festivi nella capella della congregazione si facevano, ben lungi dall'andarsene al passeggio, o a qualche altro lecito divertimento, egli tosto portavasi al catechismo dei fanciulli solito a farsi nella Chiesa dei PP. Gesuiti, al quale, come pure a tutte le altre sacre funzioni, divotamente assisteva. |
A029000028 |
Dato il segno della preghiera, o di qualunque altra sacra funzione, accorreva immantinente colla più esatta diligenza, e composto nella persona, col massimo edificante raccoglimento di tutti i suoi sensi, si faceva a favellare col Signore, nè mai si ravvisò nel Comollo il menomo rincrescimento a portarsi in Capella, o altro luogo ad assistere a cose di divozione. |
A029000029 |
I seminaristi nei giorni festivi, o anche feriali in cui assistessero alle solenni funzioni di Chiesa, solevano essere dispensati {31[31]} dal recitare la corona della B. V.: il Comollo non seppe mai astenersi da siffatta special divozione, ma terminate le funzioni di Chiesa, mentre che ognuno passava il tempo nella permessa ricreazione, egli con un altro compagno si ritirava in Capella a pagare, come suoleva dire, i debiti alla sua buona Madre colla recita del SS. Rosario. |
A029000030 |
Premetteva alla Comunione un giorno di rigoroso digiuno in onore di Maria SS.; dopo la confessione non voleva più parlare d'altro, che {32[32]} di cose concernenti alla grandezza, alla bontà, all'amore del suo Gesù che si preparava a ricevere nel dì seguente, e giunta l'ora d'accostarsi alla sacra mensa, io lo scorgeva assorto nei più alti, e divoti pensieri, e composta la persona nel più divoto atteggiamento, a passo grave cogli occhi bassi dando in frequenti scuotimenti di santa commossione avvicinavasi a ricevere il Santo dei Santi. |
A029000033 |
Un altro {37[37]} compagno disse più volte che voleva adoperarsi a tutta possa per farsi santo, e per riuscirvi non erasi fissato altro che seguire le traccie del Comollo; e benchè si vedesse di gran lunga indietro da lui, nulla meno essere assai contento di quel tanto che veniva in lui ricopiando. |
A029000037 |
Dall'altro canto conoscendo la mia insufficienza, veggo pur chiaro quanto io sia lungi dal saperne tessere condegnamente gli encomii. |
A029000037 |
« Debbo significarti un affare, che da un canto mi consola, dall'altro mi confonde. |
A029000039 |
Il suo zio disse che vedeva l'opera di Dio manifestata nel suo nipote: predica da santo, mi diceva taluno; oh, diceva un'altro pareva un angelo da quel pulpito, tanto era modesto, e franco nel ragionare! altri: che bella maniera di predicare... ciò dicendo ripetevano alcuni sentimenti e per fino le stesse parole che fisse ancora avevano nella memoria. |
A029000053 |
Non v'era altro passaggio che salire su quella scala, a salire la quale non osava inoltrarmi, temendo essere da {55[55]} que'serpenti divorato; quivi abbattuto dalle angustie, e dagli affanni, privo di forze già veniva meno, quando una donna che io giudico essere la comune nostra Madre, vestita nella più gran pompa, mi prese per mano, fecemi rizzare in piedi e dicendomi di andare con lei s'incamminava qual guida su per quella scala. |
A029000055 |
In fine sommessa la voce chiamommi a se, e mi pregò a non parlargli più d'altro che di cose spirituali, dicendo essere troppo preziosi quegli ultimi momenti che gli restavano ancor di vita, doverli tutti impiegare a glorificare il suo Dio; perciò non darebbe più alcuna risposta, qualora fosse intorno ad altre cose interrogato. |
A029000058 |
In questo mentre trovandosi in libertà onde poter ragionare confidenzialmente con un suo amico (giacché gli altri seminaristi erano andati tutti al Duomo) tenne un ragionamento, che per essere tutto pieno di tenerezza e di religiosi sentimenti io trascrivo alla lettera tale quale mi viene presentato «Con voce che indicava particolarità così prese parlare: Eccoci, diceva al suo amico, eccoci adunque prossimi al momento in cui noi dobbiamo per alcun tempo lasciarci, ascolta pertanto i ricordi che un amico può lasciare ad un altro amico. |
A029000058 |
Or bene l'infermo proseguiva, ecco quello che io posso dire a tuo riguardo: Non sai ancora se brevi, o lunghi saranno i giorni di tua vita; ma checchè ne sia sull' incertezza dell'ora, n' è certa la venuta; perciò fa in maniera che tutto il tuo vivere altro non sia che una preparazione alla morte al Giudizio.... |
A029000058 |
Perciò a seconda {60[60]} del patto che abbiamo fatto colle più obbliganti promesse, cioè oremus ad invicem ut salvemur, non solo voglio che si estenda sino alla morte dell'uno, o dell'altro, ma di ambidue; onde finché tu condurrai i tuoi giorni quaggiù, prometti, e giura di pregar per me. |
A029000064 |
Amministrati così tutti i santi sacramenti non pareva più un infermo, ma uno che stesse in letto per riposo; era del tutto consapevole di se stesso con animo pacato, e tranquillo, tutto allegro, altro non faceva che fervorose giaculatorie a Gesù Crocifisso, a Maria Santissima, ai Santi; perlocchè il signor Rettore ebbe a dire che non abbisognava che altri gli raccomandasse l'anima essendo sufficiente per se medesimo. |
A029000064 |
Eh, ripigliò l'infermo sorridendo, bella ripetizione!... v'è altro che ripetizione. |
A029000064 |
Sì, ripigliò l'altro credendo che vaneggiasse; ancor mezz'ora, poi andremo alla ripetizione. |
A029000067 |
Fattosi giorno, e sparsasi la voce della morte del Comollo tutto il seminario rimase nella più mesta costernazione; diceva taluno: in quest'ora Comollo è già in paradiso a pregare per noi; un altro: quanto bene previde la sua morte! Questi: visse da giusto, morì da santo; quell'altro: se dagli uomini si può giudicare che un'anima partendo dal mondo voli al paradiso, certamente si può affermare di quella del Comollo. |
A029000067 |
Taluno fece il possibile per avere il suo Crocifisso, altri per avere devote immagini; altri poi si stimavano grandemente contenti di poter avere qualche suo librettino, e fuvvi persino chi, non potendo avere altro, prese il suo collare onde conservarsi stabile memoria di tanto amato, e venerato collega. |
A029000069 |
L'altro professore la sera venne pure in iscuola ma invece della solita spiegazione fece un patetico discorso sulla morte del Comollo, nel qual discorso, diceva essere ben giusto il dolore che ognuno esternava per la perdita di sì prezioso compagno, ma doversi dall'altro canto ognuno di noi rallegrare nella dolce speranza, che una vita sì edificante, una morte sì preziosa dovesse averci procurato un protettore in Cielo. |
A029000076 |
Gran cosa! dette appena tali parole quasi fosse mutato in un altro cessò del tutto la non voluta tentazione e mi trovai tranquillo. |
A029000076 |
Una persona molto impegnata pel servizio di Dio era da lungo tempo tentata: quando con un mezzo, quando con un altro aveva sempre riuscito a vincere la tentazione; un giorno poi fu sì gagliarda, che pareva omai essere sgraziatamente vinta, e quanto più cercava d'allontanare le cattive idee dalla sua fantasia, tanto più vi correvano. |
A029000077 |
L'altro fatto io lo scrivo tal quale mi viene esposto da chi ne fu l'attore, e testimonio oculato. |
A029000080 |
Contento d' altro canto, se penna miglior della mia, servendosi di queste stesse memorie, che meschinamente ho esposte, aggiungendo, o togliendo ciò che più le torna a grado tesserà un più grazioso, compito, e ordinato racconto. |
A029000080 |
Ecco quel tanto che mi riesci di scrivere intorno al giovane Comollo Luigi, accertando ognuno avere ciò fatto con animo di esporre niente altro che la pura verità, e appagare le varie richieste fattemi da'Colleghi, e da altre persone. |
don bosco-cenni sulla vita del giovane luigi comollo [2a edizione].html |
A030000002 |
Che se ciò inavvedutamente avveniva, tosto l'un l'altro avvertiva: « Zitto c'è Luigi che sente. |
A030000028 |
- È appunto questo che io desidero e niente altro, rispose. |
A030000036 |
Ma l' offeso aveva ben altro spirito: egli rivolto a chi l'areva percosso, si contentò di dirgli: « Se tu sei pago di questo, vattene pure in pace che io ne sono contento. |
A030000042 |
« Non mi si domandò mai notizia di altro studente, che più volentieri io abbia resa di {28 [28]} questa; posso dirle tutto il bene possibile in un giovane. |
A030000044 |
Terminati appena gli esercizi di pietà, che nei giorni festivi avevano luogo nella cappella della Congregazione, per lo più gli studenti andavano al passeggio od a qualche altro divertimento. |
A030000070 |
Indirizzatemi dubbioso e vacillante, reggetemi nella retta via, che conduce all'eterna vita, giacchè voi siete unica speranza di virtù e di vita, i cui frutti non sono altro che frutti di onore e di onestà. |
A030000070 |
Io non cerco altro che di fare perfettamente la volontà del vostro divin Figlio in tutto il tempo della mia vita. |
A030000083 |
Era bello a vedersi come il Comollo, dato il segno della preghiera o di altra sacra funzione, accorreva immantinente colla più esatta diligenza, e, composto nella persona e con edificante raccoglimento di tutti i suoi sensi, compieva le pratiche religiose; nè mai in lui si ravvisò il minimo rincrescimento nel portarsi in cappella, o in altro luogo ad assistere a' suoi religiosi doveri. |
A030000084 |
Tutte le volte che i Seminaristi assistevano alle solenni funzioni di chiesa, non solevano più recarsi a recitare la corona della B. V.; ma il Comollo non seppe mai astenersi da siffatta speciale divozione, perciò terminate queste pubbliche funzioni, mentre ognuno passava il tempo nella permessa ricreazione, egli con altro compagno si ritirava in cappella a pagare, come soleva dire, i debiti alla sua buona Madre, colla recita del Santissimo Rosario. |
A030000085 |
Premetteva alla comunione un giorno di rigoroso digiuno in onore di Maria SS. Dopo la confessione non voleva più parlare d'altro, che di cose riguardanti alla grandezza, alla bontà, all' amore del suo Gesù, che desiderava ricevere nel dì seguente. |
A030000086 |
Sovente era visitato da alcune sue cugine di Chieri, e questo gli era di grave cruccio, dovendo trattare con persone di altro sesso; onde appena detto quello che la {53 [53]} convenienza e il bisogno volevano, raccomandando loro con bella maniera di venirlo a trovare il meno possibile, tosto da loro si licenziava. |
A030000090 |
Un altro disse più volte che voleva adoperarsi a tutta possa per farsi santo, e per riuscirvi avea deliberato di seguire le tracce del Comollo; e benchè si vedesse di gran lunga indietro {56 [56]} la quel modello di virtù, nulladimeno era assai contento di quel tanto che veniva in sè ricopiando. |
A030000092 |
Del resto la mia stanza è tuttora l'ameno paradiso terrestre; quivi entro salto, rido, studio, leggo, canto, e non vi vorrebbe altro che te per far la battuta. |
A030000095 |
Dall'altro canto, conoscendo la mia insufficienza, veggo pur chiaro quanto io sia lungi dal saperne tessere condegnamente {58 [58]} gli encomi. |
A030000095 |
« Debbo significarti un affare, che da un canto mi consola, dall' altro mi confonde. |
A030000098 |
Oh, esclamava un altro, pareva un angelo da quel pulpito, tanto era modesto e franco nel ragionare! Altri: Che bella maniera di predicare... - Ciò dicendo ne ripetevano alcuni sentimenti e perfino le stesse parole, che fisse ancora avevano nella memoria. |
A030000113 |
Cortese, affabile, semplice inspirava pietà in ogni sua azione, ma specialmente quando pregava, pareva un altro San Luigi. |
A030000130 |
Ah se le anime buone temono cotanto al doversi {70 [70]} presentare al cospetto del divin Giudice a rendere conto dello loro azioni, che mai sarà, o lettori, che mai sarà di chi non pensa ad altro, che a godere i piaceri della vita! che terribile momento sarà mai quello per l'uomo peccatore!. |
A030000132 |
Frattanto il Comollo si stette il lunedì febbricitante coricato; il martedì e mercoledì passolli fuori di letto per altro sempre tristo e melanconico, assorto nel pensiero dei giudizi divini. |
A030000133 |
Eppure non v'era altro passaggio che quello, ed io non osava avanzarmi temendo essere da quei serpenti divorato. |
A030000138 |
Infine abbassata la voce, chiamommi a sè e mi pregò a non parlargli più d'altro che di cose spirituali, dicendo essere troppo preziosi quegli ultimi momenti, che gli restavano ancor di vita, e doverla tutta impiegare a glorificare il suo Dio; perciò non darebbe più alcuna risposta, qualora fosse interrogato intorno ad altre cose. |
A030000141 |
Perciò il patto, che abbiamo fatto colle più obbliganti promesse, di pregare a vicenda a fine di poterci salvare, non solo voglio che si estenda sino alla morte dell'uno o dell'altro, ma di ambidue; onde finchè tu condurrai i tuoi giorni quaggiù, prometti e giura di pregar per me. |
A030000141 |
« Or bene, proseguiva l'infermo, ecco quello che io posso dire a tuo riguardo: Non {83 [83]} sai ancora se brevi o lunghi saranno i giorni di tua vita; ma checchè ne sia sull'incertezza dell'ora della morte, n' è certa la venuta; perciò fa in maniera, che tutto il tuo vivere altro non sia che una preparazione alla morte, al giudizio... Gli uomini pensano di quando in quando alla morte, credono che verrà quell'ora da essi non voluta, ma non vi si dispongono, perciò allorachè se ne appressa il momento rimangono agitati anzi spaventati per l'imbarazzo grande, in cui si trovano nel sistemare le partite dell'anima. |
A030000142 |
Guardati per altro bene dall' essere di quei tali, che recitando a Maria qualche preghiera, oppure offrendole qualche mortificazione, credono essere da lei protetti, mentre conducono vita scostumata. |
A030000165 |
- Sì, ripigliò l'altro credendo che vaneggiasse; ancor mezz'ora poi andremo alla ripetizione. |
A030000166 |
- Eh mio caro, ripigliò l'infermo sorridendo, bella ripetizione!... V'è altro che ripetizione. |
A030000169 |
Un altro compagno gli domandò se non gli rincrescesse di lasciare il mondo, i parenti gli amici. |
A030000177 |
Diceva taluno: In quest ora Comollo è già in paradiso a pregare {98 [98 ]} per noi; un altro: Quanto bene previde la sua morte! questi: Visse da giusto, morì da santo; quegli: Se dagli uomini si può giudicare che un'anima partendo dal mondo voli al paradiso, certamente ciò si può affermare del Comollo. |
A030000177 |
Taluno fece il possibile per avere il suo crocifisso, altri per avere divote immagini: altri poi si stimavano grandemente contenti di possedere qualche suo librettino, e fuvvi persino chi, non potendo avere altro, prese il suo collare, onde conservarsi stabile memoria di tanto amato e venerato collega. |
A030000180 |
L'altro professore il Teologo Arduino la sera venne pure nella scuola, ma invece della solita spiegazione fece un patetico discorso sulla morto del Comollo, nel quale discorso diceva essere ben giusto il dolore, che ognuno esternava per la perdita di sì amato compagno, ma doversi dall'altro canto ognuno di noi rallegrare nella dolce speranza, che una vita sì edificante, una morte sì preziosa dovesse averci procurato un protettore in cielo. |
A030000187 |
« Nelle nostre amichevoli relazioni, seguendo ciò che avevamo letto in alcuni libri, avevamo pattuito fra di noi di pregare l'un per l'altro, e che colui, il quale primo fosse chiamato all'eternità, avrebbe portato al superstite notizie dell'altro mondo. |
A030000195 |
Costei molto impegnata pel servizio di Dio era da lungo tempo tentata: ora con un mezzo, ed ora con un altro era sempre riuscita a vincere la tentazione. |
A030000196 |
L'altro fatto io lo scrivo tal quale mi viene esposto da chi ne fu l'attore, e testimonio oculare. |
A030000201 |
In una notte adunque di detto mese di novembre 1845, come dissi, giacendo in letto secondo il solito, e quasi sfinito, più seriamente che mai pensavo al tristo caso in cui mi trovavo ridotto, ed al fine a cui io mi vedevo esposto; ed addormentandomi alquanto sul far del giorno, dopo una trista notte passata, non so se svegliato o che me lo credessi, il fatto si è che mi sentii pronunziare all'orecchio: E perchè non pensi a Luigi Comollo, il quale ti potrebbe aiutare in questa tua critica circostanza? E nient' altro intesi se non che mi trovai realmente svegliato. |
don bosco-cenno biografico sul giovanetto magone michele.html |
A031000001 |
Esso in modo industrioso ora dall'uno ora dall'altro raccoglieva i tratti speciali delle azioni che di quel modello di vita cristiana si raccontavano; adoperandosi poi con tutte le sue forze per imitarlo; ma ardentemente desiderava che gli si porgessero insieme raccolte le virtù di colui che egli voleva proporsi a maestro. |
A031000005 |
Ogni lettore per altro è sicuro della verità dei fatti; imperciocchè io non feci altro che disporre e collegare in forma storica {5 [159]} quanto è avvenuto sotto agli occhi di una moltitudine di viventi che ad ogni momento possono essere interrogati su quanto viene ivi esposto. |
A031000007 |
Le voci di aspetta, prendilo, corri, cogli questo, arresta quell'altro servivano ad occupare il pensiero dei viaggiatori. |
A031000054 |
Ti metterò allo studio; in quanto poi al farti prete od altro, ciò dipenderà dal tuo progresso nello studio, dalla tua condotta morale, e dai segni che darai di essere chiamato allo stato ecclesiastico. |
A031000056 |
Ed egli, sebbene spesso gli apparisse l'impazienza sul volto, non altro diceva che: bravo, hai fatto bene di avvisarmi; tu sei proprio un buon compagno. |
A031000078 |
Che se per timore o per altro motivo hai ommesso di confessare qualche cosa; oppure conosci qualche tua confessione mancante di alcuna delle condizioni necessarie, in questo caso ripiglia la confessione da quel tempo in cui sei certo di averla fatta bene, e confessa qualunque cosa ti possa dare pena sulla coscienza. |
A031000079 |
Di solo al confessore che hai qualche cosa da rivedere nella tua vita passata, di poi egli prenderà il filo delle cose tue di maniera che a te non rimarrà più altro se non dira un si o un no; quante volte questa o quella cosa ti sia accaduta. |
A031000101 |
Un altro compagno gli disse una volta:. |
A031000108 |
Per altro a tempo debito egli sapeva contenersi e comandare a se stesso. |
A031000109 |
Ebbi per altro non poco a maravigliarmi del suo totale cangiamento si nel fisico che nel morale; ed una cotale insolita gravità mista ad un'aria che lo faceva comparire nella fronte e nello sguardo piuttosto serio; la quale cosa indicava che il cuore di lui era in grave pensiero. |
A031000145 |
Più volte io l'ho veduto a desistere dal giuocare alle pallottole, ovvero bocce per rimetterle ad un altro; più volte discendere dalle stampelle per lasciarvi montare un collega, che egli in bel modo assisteva e ammaestrava affinchè il trastullo fosse più ameno, e nel tempo stesso esente da pericolo. |
A031000149 |
Un compagno mosso dalle cure che in più occasioni gli aveva prodigate, gli disse: Che cosa potrei fare per te, o caro Magone, per compensarti di tanti disturbi che ti sei dato per mio riguardo? Niente altro, rispose, che offerire una volta il tuo male al Signore in penitenza dei miei peccati. |
A031000167 |
Ci guardammo l'un l'altro; niuno più osò proseguire in quei discorsi, che erano mormorazione. |
A031000167 |
Dov'è la civiltà, ripigliò un altro, è questo il modo di trattare? Magone allora rispose: Se voi fate i pazzi parlando male, perchè non posso farlo io per impedire i vostri discorsi? se voi rompete le leggi della civiltà introducendo discorsi che non convengono ad un cristiano, perchè non potrò io violare le medesime leggi per impedirli? Quelle parole, assicura uno di que' compagni, furono per noi una potente predica. |
A031000168 |
A quelle parole parve tratto fuori di senuo; più non riflettendo nè al luogo nè al pericolo, con due salti vola sul bestemmiatore, gli dà due sonori schiaffi dicendo: È questo il modo di trattare il santo nome del Signore? Ma il monello che era più alto di lui, senza badare al riflesso morale, irritato dalla baia de' compagni, dall'insulto pubblico, e dal sangue che in copia gli colava dal naso, si avventa arrabbialo sopra Magone; e qui calci, pugni e schiaffi non lasciavano tempo nè all'uno nè all'altro da respirare. |
A031000192 |
Altro curioso episodio succedette in quei medesimi giorni. |
A031000221 |
Richiesto come sentivasi, rispose che non sentiva altro male che l'oppressione di stomaco cagionata dai vermi. |
A031000224 |
- Il Signore sa ciò che è meglio per me; io non desidero di fare altro se non quello che piace a lui. |
A031000237 |
Perciò avevamo stabilito che il sacerdote D. Zattini, un chierico ed un giovane infermiere passassero la meta della notte; D. Alasonatti poi, prefetto della casa, con altro chierico e con altro infermiere prestassero regolare assistenza pel rimanente della notte sino a giorno. |
A031000262 |
- Per ora niente altro, riposati un poco. |
A031000264 |
Non fece agonia di sorta; nemmeno dimostrò agitazione, pena, affanno od altro dolore che naturalmente {83 [237]} si prova nella terribile separazione dell'anima dal corpo. |
don bosco-cenno istorico sulla congregazione di s. francesco di sales [1874].html |
A032000061 |
Ho aggiunto alle regole il capo dello studio, l'altro del noviziato siccome è stabilito, usato nel direttorio, ma non ancora inserito nelle Costituzioni. |
don bosco-chi e d. ambrogio.html |
A033000021 |
Se in quel paese vi era un ubbriacone, uno che non andasse a messa, un altro che non facesse pasqua, oppure mangiasse grasso nei giorni proibiti; in una parola se nel paese vi era un cattivo cattolico, costui era tosto quello cui piaceva questo predicatore, che lo lodava, lo applaudiva. |
A033000025 |
[1], e nella stessa maniera che l'ubbriacone ama un altro ubbriacone, un giuocatore è compagnone di un altro anche giuocatore, così i cattivi cristiani, i cattivi cattolici amano e lodano i cattivi predicatori. |
A033000031 |
- Perchè un uomo di spirito non può stimare una persona, la quale come D. Ambrogio non fa altro che andar da un paese all'altro {6 [250]} a leggere la vita, come si dice al terzo, al quarto: una persona come si deve non farebbe questo mestiere per tutto l'oro del mondo. |
A033000077 |
- Cominciarono negare una verità, e poi un'altra, e poi una terza; così cominciarono a ripudiare un sacramento, e poi un altro, e poi tutti, ma sempre poco per volta; ed ora crede ciascuno quello che gli pare e piace; ma tutto cominciò dallo staccare le popolazioni dai loro pastori, dal Papa, dai vescovi, e fare che il clero perdesse la stima. |
A033000090 |
- E se ce ne venisse un'altro?. |
don bosco-congregazione particolare dei vescovi e regolari.html |
A034000006 |
Quindi io penso che la facoltà di presentare all' Ordinazione giovani legati coi soli voti triennali offra una via troppo facile a tutti i giovani i quali non hanno alcuna intenzione di rendersi religiosi, e che nel Santuario non cercano altro che pane, ed i quali senza un centesimo di spesa recandosi alla Congregazione di D. Bosco, trovano il mezzo di essere Ordinati, e poi cessato il triennio dei voti, si presentano dal' Vescovo che loro cerchi una pensione ecclesiastica ed un impiego: e il Vescovo per riguardo al carattere sacerdotale bisogna che loro provveda anche dopo averli respinti sulle prime quando si presentarono a chiedergli l'abito ecclesiastico. |
A034000045 |
che sia esercitato dal più anziano, o dal precipuo membro del Consiglio; se vi è qualche altro ordine di quello di anzianità. |
A034000049 |
- Si opina di significare che il Maestro dei Novizi non deve esercitare verun altro impiego od officio, nè fare parte del Consiglio, al quale però deve intervenire con il solo volo consultativo, quando si tratta dei noviziato e dei Novizi. |
A034000081 |
Il Maestro dei Novizi non deve esercitare' altro Officio, e però non può esserlo il Direttore Spirituale o Catechista che ha annesso più Offici (p. |
A034000094 |
Mancando poi un regolare Noviziato, ed un regolare corso di studi, l'uno e l'altro difetto formerebbero un ostacolo a simili deroghe. |
A034000095 |
In tempi e luoghi in cui furono soppressi e dispersi tutti gli ordini religiosi e le pie Congregazioni dell' uno e dell'altro sesso; furono soppresse le Collegiate, incamerati i beni dei seminari, delle Mense vescovili. |
A034000137 |
La casa sanitaria di Troffarello venne alienata per condurre a termine altro edifizio in Lanzo, che per salubrità corrisponde meglio allo scopo. |
don bosco-conversazioni.html |
A035000011 |
- Lasceremo andare le nostre mogli, disse un altro sempre in tuono di burla, ci andranno anche i nostri ragazzi, ma nè io, nè voi certamente non badiamo a tali minchionerie. |
A035000098 |
Supponete che il re mandi un giudice in un tribunale, dicendogli: voi deciderete i processi alla semplice vista dei colpevoli: purchè si presentino a voi, voi darete la sentenza senza esaminare i loro torti: senza ascoltare le deposizioni dei testimonii, voi libererete l'uno, imprigionerete l'altro, manderete questo alla ghigliottina, quell'altro alla galera, che direste voi di questa maniera di giudicare?. |
A035000162 |
Altre poi non osando ciò fare si ritirarono confuse, altre apostatarono pienamente, ed altre stettero esitanti tra l'uno e l'altro partito. |
A035000162 |
Permettetemi un riflesso, sig. Curato: voi mi avete nominato S. Gio. Grisostomo ed appunto il mio libro cita questo santo come colui che condannò la Confessione; come va questo affare? Uno dice che questo Santo Dottore condannò la Confessione, l'altro mi dice che l'approva.... |
A035000170 |
Altro giuoco di mala fede o d'ignoranza dell'autore del vostro libro. |
A035000173 |
Vale a dire: chi dopo il battesimo cadde in gravi peccati, non ha più altro mezzo per ritornare in amicizia con Dio, se non la confessione. |
A035000184 |
Anch'io ho già osservato questo, e qualche volta ho detto tra me stesso: questi libri mi dicono che la confessione non fu istituita da Gesù Cristo; e intanto uno mi dice che fu istituita mille anni sono; un altro mi dice che lo fu cinquecento cinquant'anni prima di noi: ma se si sa con certezza una cosa non ci dovrebbe essere lo sbaglio di cinquecent'anni. |
A035000201 |
Ora siccome eranvi leggi e tribunali prima del codice civile, e che con esso non si fece altro che regolare l'ordine e l'amministrazione della giustizia; parimenti i Padri del Concilio di Laterano col loro comando non fecero che regolare e stabilire un mezzo più adattato per l'amministrazione del Sacramento {62 [206]} della Penitenza, imponendo a ciascun cristiano di confessarsi almeno una volta all'anno e comunicarsi alla Pascqua. |
A035000202 |
Un altro protestante di nome Gibbone, dopo aver attentamente considerato ciò che si dice intorno alla pratica della confessione de' primi tempi, fu costretto a dichiarare: «L'uomo istrutto «non può resistere all'evidenza storica, «la quale stabilisce che la confessione «fu uno dei principali punti di credenza «della Chiesa in tutto il periodo dei «quattro primi secoli» cioè nel corso di quattrocento anni che seguirono dopo Gesù Cristo. |
A035000227 |
Con queste loro confessioni i gentili si credevano di ottenere il perdono dei peccati; ma la sbagliavano in ciò che i loro peccati oltraggiavano Iddio Creatore e supremo Signore, ed eglino chiedevano perdono alle loro divinità, le quali altro non erano che misere statue fatte dalle mani degli uomini. |
A035000245 |
Al contrario quelli che chiamano tortura la confessione e che più di ogni altro avrebbero bisogno di confessarsi, recano poco disturbo ai confessori. |
A035000259 |
Ma ritenete bene che il precetto della confessione stringe tutti gli uomini del mondo, Monache, Frati, Preti, vescovi o cardinali, Generali d'armata, Principi, Re ed Imperatori, e lo stesso Sommo Pontefice, se vogliono ottenere il perdono dei loro peccati, non hanno altro mezzo fuori della confessione. |
A035000298 |
Ciò va bene, ma se si trattasse di fare un buon contratto, o di qualche altro affare, credo che il confessore se ne possa servire, come difatti taluno si è già servito, siccome asserisce il mio libro. |
A035000306 |
Apparecchiatemeli, soggiunse l'altro, sabato sarò da voi. |
A035000306 |
Verrò immancabilmente, conchiuse l'altro, vi do parola d'onore. |
A035000312 |
Ma l'altro instando nella dimanda, il prete senza dir nulla, dà di pìglio ad una sedia e in atto minaccioso va gridando; volete fare gli assassini? Ciò dicendo vibrò un colpo col quale poco mancò che rompesse la testa a chi aveva fatte tante importune dimande. |
A035000329 |
Ma lasciamo da parte il dubbio che manchi il tempo; supponiamo che Dio non voglia mandarmi all'altro mondo con morte improvvisa; quindi io venga ammalato, mi corichi nel mio letto; e chi m'impedisce di confessarmi e comunicarmi?. |
A035000356 |
Oh! è vero! l'uno finì con darsi volontariamente la morte, l'altro non so che fine abbia fatto. |
A035000357 |
L'altro, cioè Salomone, cadde in gravissimi disordini fino a piegare il ginocchio ed offrire incenso alle false divinità, e morì in tale stato da lasciar gravissimo dubbio sulla sua eterna salvezza. |
A035000359 |
), farà ogni sforzo per farci continuare nel male, e quindi farci morire in peccato, queste cose opprimono {105 [249]} talmente l'infermo, gli perturbano in guisa l'intelletto, e accecano così la volontà, che l'uomo non vede più altro se non uno spaventevole avvenire, che lo fa esclamare: così, morte crudele, mi separi dal mondo! Siccine separas, amara mors! (1, Reg. |
A035000365 |
In un prigioniero di Stato simile diffidenza è pur troppo {108 [252]} naturale; ma, oh quanto si resta sollevato allorchè svanisce, allorchè si scopre nell'interprete di Dio niun altro zelo che quello della causa di Dio e dell'umanità!. |
A035000370 |
L'assicuro «che se mai non fossi nato cattolico, «il solo bene che riconosco nella «confessione sarebbe per me motivo «sufficiente per divenirlo quando anche «non vi l'osse altro motivo. |
A035000375 |
Un abisso chiama un altro abisso; e una cosa ottima quando si corrompe diviene pessima. |
A035000402 |
Lutero stesso nel suo piccolo catechismo dice: «Noi dobbiamo palesare al confessore i «peccati che conosciamo e sentiamo nel «nostro cuore.» In altro luogo dice: «Io sarei già stato da lungo tempo «strangolato, se non fossi stato sostenuto dalla «confessione.». |
don bosco-conversione di una valdese.html |
A036000005 |
Né conviene, né si deve entrare in discussione con tal gente da chi o non è ex professo, posto come li Sacerdoti alla custodia della scienza di Dio, o non ne fece uno studio apposito: Va indietro, Satanasso; ecco la sola risposta a tal seduzioni alla libertà assoluta di coscienza ed alla rilassatezza, che {VI [256]} altro infine non sono che inviti all'insubordinazione ed alla immoralità. |
A036000023 |
Voi altri cattolici andate a confessarvi segretamente dal vostro curato, ni un altro vi sente, né egli parla mai e poi mai di ciò che ascolta in confessione. |
A036000037 |
Egli s'indispettì; vennero a parole, poi ai fatti, e l'altro finì con andarsene a casa colla testa rotta. |
A036000069 |
Tra di voi la confessione si fa solamente a Dio, e non ad alcun confessore; e quando anche vi confessaste da qualche altro pastore, a nulla vi gioverebbe. |
A036000085 |
Questi antecessori dei Vescovi vanno dall'uno all'altro fino ai tempi degli Apostoli, i quali (sono parole della Bibbia) furono posti per ordine dello Spirito Santo a regere Ecclesiam Dei, a governare e reggere la Chiesa di Dio. |
A036000156 |
Io stimo bene di far notare un fatto universalmente ammesso, che quando qualche protestante si dà a menare una vita più virtuosa, subito gli gridano addosso che diviene pazzo, e che vuol farsi cattolico: e non c'è altro rimedio di guarire dalla sua pazzia, che darsi ad una vita libertina, e schiamazzare contro al Cattolicismo: allora soltanto si reputa guarita la sua malattia. |
A036000176 |
Questo l'ho fatto per due motivi, per non mettere fettucce od altro pezzo di carta per segnare il libro; e poi, perchè vedendo il modo divoto con cui la Santa Vergine è rappresentata in quest'immagine, mi sento più vivo fervore a pregare. |
A036000188 |
Io non saprei dire fin dove possa giungere la forza di questo fluido magnetico: il quale altro non è, che un sottilissimo vapore, che, mediante certe formalità, si può comunicare da uno ad un altro. |
A036000271 |
A Giuseppa parve un sogno, e rinvenuta in se stessa, non fece altro che cercare suo fratello, poscia, salutando il ministro, se ne andò a casa ignara di quanto ella stessa aveva palesato. |
A036000320 |
Intanto sua madre la prenda alle buone per quanto può, e procuri di saper quale sia il motivo principale che la risolve a farsi cattolica; perchè io temo che sotto all'apparenza di religione ci si nasconda qualche altro motivo ben diverso. |
A036000321 |
Cominciando da {60 [318]} Lutero che violò i voti sacri, e solenni per ammogliarsi pure con una monaca legata dai voti sacri; possiamo venire da un apostata ad un altro, fino al famoso De-Sanctis, il quale, prima di apostatare era già promesso con una protestante, che difatti dopo la sua apostasia sposò e con cui vive presentemente con orribile scandalo, quale si è quello che dà un sacerdote cattolico, che abbandona quella religione, che per voto e per giuramento, qual ministro, dovea difendere, per abbracciarne un'altra, che gli permettesse una vita libera e licenziosa. |
A036000325 |
D'altro canto la condotta di Giuseppa era pure un mistero per i suoi parenti. |
A036000331 |
Mai no, cara madre, io non ho mai parlato di tali cose nè con cattolici, né {63 [321]} con valdesi; anzi, qualora mi permettiate di farmi callolica, io non desidero altro, che farmi religiosa, ed entrare in qualche monastero per vivere da buona giovane. |
A036000349 |
D'altro canto era talmente occupata dal pensiero di farsi cattolica che sarebbesi presentata a qualsiasi atroce martirio per riuscirvi. |
A036000351 |
Per buona ventura eravi intorno a quella casa un pergolato formato da una grossa vite, la quale da terra elevandosi quasi fino al poggiuolo di legno, ove metteva la finestra della camera di Giuseppa, le avrebbe somministrato mezzo a discendere; ma vi mancava lo spazio di un trabucco, (circa tre metri) e Giuseppa non aveva alcuna fune, nè altro onde potersi calare. |
A036000353 |
Ella aveva riposta in Dio tutta la sua confidenza, nè ad altro rivolgeva i suoi pensieri che al sospirato momento di essere finalmente cattolica. |
A036000438 |
In altri paesi, in luogo di acqua naturale, si usa di rosa, o qualche altro liquore; perciò il Battesimo diventa nullo, o almeno dubbioso per difetto di materia. |
A036000450 |
Per quanto vi sarà possibile non trattenetevi con essi, non entrate con loro in discussioni; e se vi nascerà qualche dubbio o qualche inquietudine di coscienza, andate tosto ad esporlo al vostro confessore o ad altro sacerdote, cui il Signore v'inspirerà di ricorrere. |
A036000468 |
Difatti, l'osservare una religione che lascia libertà a ciascuno di credere quel che più gli aggrada, e nel modo che gli pare di leggere nella Sacra Scrittura; una chièsa, che è una società senza presidente, un corpo senza capo, chiesa che non ha vescovi, non sacerdoti, non altare, non sacrifizio; una chiesa che si associa con tutte le stravaganze delle varie sette protestanti, ciascuna delle quali professa più articoli, che sono negati dalle altre; una chiesa di cui non mai si parlò ne'dodici primi secoli del {103 [361]} cristianesimo, e che non può mostrare un SOLO di sua credenza, che valga a contare li suoi predecessori fino agli Apostoli; nè può mostrare un UOMO SOLO che abbia professato la medesima sua dottrina prima di Pietro Valdo; una Chiesa che s'intitola universale e non forma che 22 milà persone; e quindi il confrontarla colla Chiesa Cattolica, che fu in ogni tempo Una, Santa, Cattolica, Apostolica, che parte dal regnante Pio IX ed ascende da un Papa all'altro, fino a S. Pietro stabilito da Gesù Cristo a governarla ed essere Vicario di lui in terra; Chiesa che in ogni tempo praticò sempre i medesimi Sacramenti, il medesimo culto, ebbe sempre i suoi pastori, gli uni successori degli altri, ma sempre uniti al Romano Pontefice, i quali praticarono sempre la medesima fede, la medesima legge, il medesimo Vangelo, adorando un solo vero Dio; il fare questo confronto, dico, deve naturalmente persuadere ogni uomo ragionevole e non guidato dalle passioni, a dare un pronto abbandono a qualsiasi setta, per rientrare nell'arca di salute, nell'ovile di Gesù Cristo, la Chiesa Cattolica. |
don bosco-cooperatori salesiani [1877].html |
A038000011 |
ogni di maggior incremento, per la misericordia di Dio Onnipotente, ed affidati nell'autorità dei BB. Pietro e Paolo suoi Apostoli a tutti i fedeli dell'uno e dell'altro sesso già ascritti a questa società o che si ascriveranno in avvenire, nel punto della morte di ciascun di loro, se veramente pentiti, confessati e muniti della S. Comunione, o perciò non poterono ciò fare almeno {10 [348]} contriti invocheranno divotamente il nome di Gesù colla bocca, se potranno, se no almeno col cuore e riceveranno con animo paziente dalla mano del Signore la morte quale castigo del peccato, concediamo Indulgenza Plenaria; ed anche ai medesimi socii, veramente pentiti e confessati, i quali in un giorno che loro piaccia, di qualsivoglia mese, in qualche Chiesa od Oratorio pubblico, riceveranno il SS. Sacramento dell'Eucaristia, e quella stessa Chiesa od Oratorio divotamente visiteranno e quivi innalzerdnno pie preghiere a Dio per la concordia de'Principi Cristiani per la estirpazione delle eresie, per la conversione de'peccatori, per l'esaltazione di s. Madre Chiesa, benignamente nel Signore concediamo parimente l'Indulgenza Plenaria e la remissione di tutti i loro peccati. |
A038000048 |
Così facevano i Cristiani della Chiesa primitiva, i quali alla vista dei pericoli, che ogni giorno loro sovrastavano, senza punto sgomentarsi, uniti con un cuor solo ed un'anima sola, animavansi l'un l'altro a stare saldi nella fede e pronti a superare gl'incessanti assalti da cui erano minacciati. |
don bosco-corona dei sette dolori di maria.html |
A039000202 |
Eccoci al Calvario ove già sono innalzati due altari di sacrifizio, uno nel corpo di Gesù, l'altro nel cuore di Maria. |
don bosco-daniele e i tre suoi compagni in babilonia.html |
A041000142 |
A. Brav' uomo, non dite altro. |
don bosco-deliberazioni del capitolo generale della pia societa salesiana tenuto in lanzo torinese.html |
A042000025 |
Altro non rimane che radunarci nel nome del Signore, e trattare quelle cose che verranno proposte. |
A042000026 |
Noi non abbiamo altro fine in queste radunanze che la gloria di Dio, e la salvezza delle anime redente dal prezioso Sangue di Gesù Cristo. |
A042000088 |
Quindi nessun Salesiano farà stampare cosa alcuna senza l' approvazione di lui o di un altro delegato dal Rettore Maggiore. |
A042000099 |
In ciascuna casa confessore ordinario è il Direttore, ma in casi particolari ciascuno è libero di confessarsi anche ad altro sacerdote. |
A042000138 |
Ma i professi perpetui, essendo membri effettivi della Congregazione, {34 [410]} sono a totale carico della medesima, specialmente quelli che lavorarono molto, o in altro modo hanno fatto del bene alla nostra Società. |
A042000149 |
In questi casi il pranzo non si farà nel refettorio comune, ma in camera a parte coll'' intervento del Direttore e di alcun altro socio della casa. |
A042000219 |
Si preferiscano i trastulli in cui ha parte la destrezza della persona, ma s' impediscano quelli in cui soglionsi usare tratti di mano, baci, carezze od altro che possa interpretarsi contro le regole di buona creanza; sia comune l' impegno d' impedire che gli allievi si mettano le mani addosso. |
A042000226 |
Si vegli affinchè gli allievi di notte non depongano la camicia e facciasi loro tenere o mutande od altro che serva per custodire la modestia cristiana. |
A042000234 |
In esso non si abbia altro di mira che di rallegrare, istruire ed educare i giovani più che si può moralmente. |
A042000238 |
È cosa utile che nell' occasione di solennità, e di esercizio di buona morte, i Direttori invitino a confessare qualcuno delle case nostre più vicine, od altro Confessore esterno. |
A042000249 |
Il Teatrino può tornare di grande vantaggio alla gioventù, quando non miri ad altro, se non a rallegrare, educare ed istruire i giovani più che si può moralmente. |
A042000262 |
Quelli che sono già occupati nel suono o nel canto procurino di tenersi estranei alla recitazione; potranno però declamare qualche brano di poesia o d' altro negli intervalli. |
A042000274 |
Si ritenga che il bello e la specialità dei nostri teatrini consiste nell' abbreviare gli intervalli fra un atto e 1' altro, e nella declama•zione di composizioni preparate o ricavate da buoni autori. |
A042000277 |
È stabilito un Procuratore o provveditore generale ed un altro provveditore per ogni Ispettoria. |
A042000294 |
Per tutti i Collegi di pari condizione le divise degli alunni siano uniformi, per non cagionar troppo gravi spese ai parenti, qualora un giovane d' un collegio dovesse passare ad un altro. |
A042000305 |
Non si scrivano lettere, nè si spediscano pieghi, libri od altro per la posta o per la ferrovia se non quando non si può fare altrimenti. |
A042000317 |
Il cuoco conservi la rimanenza dei commestibili e ne approfitti per altro pasto, quando ciò può farsi con vantaggio. |
A042000317 |
Nella cucina per regola ordinaria a coazione si prepari caffè e latte od altro che ne faccia le veci. |
A042000323 |
Per aver caffè buono, e con minor dispendio non si faccia mai un giorno per l' altro, nè al mattino pel dopo mezzodì. |
A042000348 |
L' Ispettore durerà sei anni in carica; ma il Rettor Maggiore secondo il bisogno può riconfermarlo, traslocarlo in altra provincia o destinarlo ad altro uffizio, dove giudicasse che egli potesse meglio promuovere la gloria di Dio. |
A042000423 |
I Cooperatori e le Cooperatrici Salesiane non sono altro che buoni cristiani, i quali vivendo in seno alle proprie famiglie, mantengono in mezzo al mondo lo spirito della Congregazione di San Francesco di Sales, e 1' aiutano con mezzi morali e materiali, allo scopo di favorire specialmente la cristiana educazione della gioventù. |
don bosco-deliberazioni del secondo capitolo generale della pia societa salesiana.html |
A043000021 |
Ad uno de'Consiglieri il Rettore Maggiore potrà affidare la cura spirituale delle figlie di Maria Ausiliatrice, e all'altro la corrispondenza e la trattazione di quanto si riferisce alle nostre Missioni estere, secondo le norme che verranno indicate. |
A043000057 |
Il cuoco conservi la rimanenza dei commestibili e ne approfitti per altro pasto, quando ciò può farsi con vantaggio. |
don bosco-deliberazioni del secondo capitolo generale delle figlie di maria ss. ausiliatrice.html |
A044000021 |
Le conferenze saranno presiedute e dirette dal Superiore Maggiore o da un suo delegato, dal Direttore Generale, con altro sacerdote assistente, che potrà essere il Direttore particolare della Casa-Madre, ma non avranno voto deliberativo nel Capitolo. |
A044000043 |
Scritto da tutte sulla scheda il nome di colei, che ciascuna intende eleggere, uno degli scrutatori farà l'appello nominale delle presenti, collocate per ordine di alfabeto, e ciascuna nominata si avanzerà e rimetterà la propria scheda ad un altro scrutatore, affinchè la metta nell'urna. |
A044000051 |
Nei casi dubbii e più gravi consulterà il Superior Maggiore o il Direttore generale, e in via di urgenza almeno qualche altro Superiore salesiano. |
A044000090 |
Secondo l'articolo 8° del Titolo IV della santa Regola la prima Assistente terrà le corrispondenze del Capitolo Superiore con tutte le Case dell'Istituto, e le relazioni, come decreti, lettere ed ogni altro scritto, che si riferisca alle pubbliche Autorità. |
A044000093 |
Nelle risposte si atterrà esattamente alle postille segnate sulla lettera o alle verbali espressioni della Superiora, sarà semplice nello stile, corretta nella grammatica ed ortografia, e noterà sulla missiva, se è da conservarsi, o in altro foglio, la data e la sostanza della fatta risposta. |
A044000117 |
L'Ispettrice durerà sei anni in carica; ma la Superiora Generale, secondo il bisogno, può riconfermarla, traslocarla in altra provincia, o destinarla ad altro ufficio, dove giudicasse che potesse meglio promuovere la gloria di Dio. |
A044000194 |
Ogni anno la Direttrice farà all'ispettrice o alla Superiora generale una relazione particolareggiata dell'Oratorio festivo annesso alla sua Casa, indicando il numero delle giovani inscritte e delle state promosse alla prima Comunione, le spese occorse e le limosine ricevute, le difficoltà incontrate, e quanto altro giudicherà degno di particolare memoria. |
A044000239 |
Per ogni bisogno sarà destinata possibilmente una camera o dispensa o altro luogo, dove queste e consimili cose verranno poste in comune e distribuite da colei, che è di ciò incaricata. |
A044000241 |
Perciò non si trasportino senza necessità da camera a camera, qualora la Suora avesse a mutare stanza, e neppure per qualsiasi altro motivo. |
A044000263 |
Non è conveniente il dare ospitalità, nelle Case delle Suore, alle persone secolari, specialmente se sono di altro sesso. |
A044000279 |
Detto storico potrà essere quel medesimo della Congregazione Salesiana, od altro appositamente incaricato dal Superior Maggiore. |
A044000329 |
Nelle Case, che hanno per Direttore un Sacerdote salesiano, il rendiconto si farà al medesimo almeno tre volte all'anno, nel mese di marzo, giugno e novembre, eccetto che si abbia occasione di farlo al Superior Maggiore o al Direttore generale, oppure ad altro Superiore dai medesimi appositamente incaricato. |
A044000335 |
Può ritenersi buon fondamento di un sospetto il fomentare un'amicizia sensibile e geniale, lo scrivere una lettera od un biglietto con espressioni sconvenienti, il leggere di nascosto romanzi od altri libri pericolosi, il discorrere di cose sconvenevoli ad una persona religiosa, il trattare troppo famigliarmente o con frequenza o senza le norme prescritte con persone di altro sesso e simili. |
A044000336 |
La Suora Novizia o Professa, che abitualmente disubbidisce alla santa Regola, trascura il proprio uffizio, non attende alle pratiche di pietà, risponde arrogantemente alle Superiore, trascorre a mormorazioni, offende volontariamente le compagne, ed offesa mantiene per lungo tempo il broncio, o manca gravemente in altro modo alla carità contro Suore od allieve, non merita di appartenere alla Congregazione, se più volte avvisata non diede segni di sincero emendamento. |
A044000345 |
Si preferiscano i trastulli, in cui ha parte la destrezza della persona, ma s'impediscano quelli in cui soglionsi usare strette di mano, baci, carezze od altro, che possa interpretarsi contro le regole di buona creanza; e sia comune l'impegno d'impedire che le allieve si mettano le mani addosso, facendo loro conoscere che questo è contrario alla buona educazione. |
A044000359 |
In esso non si abbia altro di mira che rallegrare, istruire e nello stesso tempo moralmente educare le allieve. |
A044000445 |
In occasione delle distribuzioni dei premi e dei saggi scolastici, le Direttrici delle Case d'Italia, qualche tempo innanzi ne mandino i relativi programmi alla Direttrice degli studii per la revisione, eccettuato il caso che possano giovarsi dei lumi del Direttore locale o di qualche altro Superiore Salesiano. |
A044000448 |
I libri che le Suore possono più di ogni altro raccomandare sono le Letture Cattoliche, cominciate da D. Bosco fin dal 1852, più volte lodate dal Santo Padre Pio IX di santa memoria, e commendate dai Vescovi italiani; la sua Storia d'Italia, ecclesiastica e sacra, ed ogni altro, scritto da qualche Salesiano per gli attuali bisogni della religione e delle scuole. |
A044000458 |
Per tutti i Collegi di pari condizione le divise delle alunne siano uniformi, per non cagionar troppo gravi spese ai parenti, qualora una educanda d'un Collegio dovesse passare ad un altro. |
A044000461 |
Non si spediscano lettere, pieghi, libri od altro per posta o per ferrovia senza bisogno, e si procuri di riunire, ove si possa senza inconveniente, in una sola busta quelle lettere, che hanno la medesima destinazione. |
A044000463 |
E stabilito un Procuratore o Provveditore generale per tutta la Congregazione, ed un altro Provveditore per ogni Ispettoria. |
A044000478 |
Non si vada ad alloggiare o a mangiare negli alberghi o nei caffè, a meno che non si possa convenientemente fare in altro modo. |
A044000489 |
A pranzo si prepari una pietanza di carne, nei giorni di grasso, e negli altri, o di uova o di pesce o di altro genere sostanzioso, con frutta o cacio; a cena pietanza mista, con frutta o cacio; minestra buona ed abbondante e vino a pranzo e a cena. |
A044000489 |
Per regola ordinaria per le Suore siavi a colazione caffè e latte od altro secondo l'uso del paese. |
A044000490 |
La cuoca conservi la rimanenza dei commestibili e ne approfitti per altro pasto, quando ciò può farsi con vantaggio. |
don bosco-deliberazioni del terzo e quarto capitolo generale della pia societa salesiana.html |
A045000024 |
Nei casi difficili ricorra a lui per consiglio ed aiuto, chè questa confidenza servirà assai ad attirarsi la benevolenza dei superiori ed a conservarsi in piena armonia con essi; ed in occasione di solennità, si faccia premura di fare invito per la funzione all'Ordinario del luogo, o d'accordo con esso ad altro distinto prelato od ecclesiastico, facendone eziandio parola, quando occorra, al Superiore della Congregazione. |
A045000060 |
Ai nostri tempi più che in ogni altro le opere cattoliche e tra queste la nostra Congregazione possono {16 [268]} dai laici avere efficacissimo aiuto; che anzi in certe occasioni possono fare maggiormente e più liberamente il bene i laici, che non i Sacerdoti. |
A045000065 |
In ogni luogo e circostanza, in casa e fuori di casa, nelle parole e nelle azioni mostrino sempre di essere buoni religiosi; poichè non è già l'abito che fa il religioso, ma la pratica delle religiose virtù; e presso Dio e presso gli uomini è più stimato un religioso vestito da laico, ma esemplare e fervoroso, che non un altro adorno di abito distinto, ma tiepido ed inosservante. |
don bosco-dialogi intorno all-istituzione dal giubileo.html |
A047000001 |
Beato quel popolo che sa che cosa sia Giubileo; infelici coloro che per negligenza o per inconsiderazione lo abbiano trascurato colla speranza di pervenire ad un altro. |
A047000015 |
Dunque con queste lettere di Nostra Autorità Apostolica concediamo a tutti e singoli i fedeli dell'uno e dell'altro sesso dell'orbe cattolico l'indulgenza plenaria in forma di Giubileo per lo spazio solamente di un mese per tutto l'anno prossimo 1865 e non oltre, da determinarsi da voi, VV. FF. e dagli altri legittimi Ordinari dei luoghi nello stesso modo assolutamente e forma, con cui dal principio del Nostro supremo Pontificato ab-biam conceduto colle Nostre lettere apostoliche in forma di Breve in data del 20 novembre 1846, le quali cominciano Arcano divinae Providenliae Consilio, e con tutte le stesse facoltà, che con quelle lettere Vi furono accordate. |
A047000036 |
- Questi nomi sebbene siano talvolta usati ad esprimere la stessa cosa, tuttavia hanno significato l'uno alquanto diverso dall'altro. |
A047000037 |
Al che sono egualmente invitati tutti i fedeli cristiani, senza che per altro siano obbligati ad abbandonare le ordinarie loro occupazioni temporali. |
A047000043 |
5) scrissequeste belle parole: Beato quel popolo il quale sa che cosa sia il Giubileo; infelici coloro che per negligenza o per inconsiderazione lo abbiano trascurato colla speranza di pervenir ad un altro» |
A047000043 |
La differenza tra il grande Giubileo ed il Giubileo particolare consiste che il primo dura un anno intero, e l'altro dura solamente una parte dell'anno. |
A047000052 |
Desidero per altro che mi spieghi alquanto diffusamente le parole del sacro testo per conoscere qual fine abbia {28 [102]} avuto Iddio nel comandare il Giubileo. |
A047000056 |
- Altro dubbio mi nasce in quésto momento: l' anno del Giubileo è ancora presentemente preceduto da quell' abbondanza in qualche luogo della terra?. |
A047000074 |
- So anch' io, che ci sono alcuni {37 [111]} libretti stampati, i quali asseriscono essere Bonifacio VIII autore del Giubileo, ma ciò dicono inesattamente, perciocché questo Pontefice fu il primo a pubblicare con Bolla l' anno santo, ossia l' Indulgenza plenaria del Giubileo; ma egli in questa Bolla medesima assicura, che non fece altro che stabilire per iscritto quello che già praticavasi universalmente presso ai fedeli cristiani. |
A047000081 |
Dipoi un altro Papa di nome Gregorio XI lo restrinse ad ogni trentatrè anni in memoria dei trentatrè anni di vita del Salvatore; finalmente il Papa Paolo Secondo per fare in modo che quelli eziandio, che muoiono giovani, possano acquistare l' Indulgenza del Giubileo, stabilì che avesse luogo ogni venticinque anni; cosi nella Chiesa fu praticato fino ad oggidi. |
A047000085 |
- Oltre al tempo ordinario, in cui la Chiesa celebra il Giubileo universale, vi sono anche dei casi particolari, siccome vi ho detto altrove, in cui si suole concedere il Giubileo, come sarebbe la celebrazione di qualche Concilio, o dopo la elezione di un nuovo Papa, o- per ottenere da Dio la liberazione di qualche grave sciagura, o per altro grave bisogno della Chiesa. |
A047000108 |
Mi farebbe per altro assai piacere a dirmi se la dispensa di queste grazie abbia sempre avuto luogo nella Chiesa, perciocché i protestanti dicono che nei primi tempi non si parlava di Indulgenze. |
A047000113 |
Il che non è altro se non concedere l' Indulgenza a quelli e negarla a questi |
A047000127 |
Se Dio avesse detto di perdonarci i nostri peccati {67 [141]} solamente col Battesimo, e non più quelli che per disgrazia si sarebbero commessi dopo aver ricevuto questo Sacramento, oh! quanti cristiani se ne andrebbero certamente alla perdizione! Ma Iddio conoscendo la nostra grande miseria stabilì un altro Sacramento, con cui ci sono rimessi i peccati commessi dopo il Battesimo. |
A047000136 |
Un altro dirà: Mi comunico di rado per avere maggior fervore. |
A047000139 |
Per altro non ti mancano mezzi e modi per far limosina. |
A047000140 |
Altro motivo ancora, che deve eccitarci a fare limosina, è quello, che accenna il Salvatore nel santo Vangelo. |
A047000143 |
Ma di qual negozio parla qui San Paolo? Parlava, dice S. Girolamo, di quel negozio che importa tutto, negozio che, se va fallito, è perduto il regno eterno del Paradiso, e non rimane più altro che essere gittati in una fossa di tormenti, che non avranno più fine. |
A047000147 |
Ma intanto se tu dovessi morire in questo momento, {88 [162]} qual luogo avrebbe l' anima tua nell' altro mondo? Guai a te se non ti tieni apparecchiato! Chi oggi non è preparato a morir bene, corre grave pericolo di morir male e di andar male per sempre. |
A047000147 |
Quello per altro che merita attenta considerazione, si è che quel momento che ci deve separare dalla vita presente ed avviarci all' eternità, è nelle mani di Dio e può essere imminente. |
don bosco-dramma. una disputa.html |
A048000045 |
Mi pare, che gli affari si facciano serii assai: si tratta di uccidere: - bagattelle! ben altro che mandare a casa questo povero ragazzo. |
A048000067 |
Ma il perfido rideva ben d' altro motivo. |
A048000067 |
Parlai di ciò a mia moglie, persuaso che non avrebbe fatto alcuna difficoltà ad abbracciare la religione di suo marito: ma fu tutt'altro. |
A048000098 |
Egli non fece altro che montare sulle furie e dire, che la migliore di tutte le religioni era il Protestantismo; che egli non era in caso di sostenere questioni, perche aveva fatto poco studio; ma era inteso col suo ministro, che sarebbe {22 [122]} venuto a fare le sue parti in qualunque luogo, e con qualsiasi persona. |
A048000099 |
Volete dire che ci verrà il ministro di finanze od il ministro di guerra, o qualche altro ministro a disputare?. |
A048000154 |
Giunse qui, mi salutò, e non disse altro, che: il sig. Gozan, mio maestro e pastore, giugno a momenti colle persone che lo riguardano pel noto affare; poscia partì immediatamente. |
A048000166 |
Questa sera vedrò anch'io un bel teatro: una disputa! altro che cucire ciabatte: chi sa, che sentendo a disputare, non diventi anch'io un dottore. |
A048000210 |
Vi assicuro, sig. Vatson, che non {46 [146]} mi sono allontanato da questo punto per difficoltà che avessi di combatterlo ma per fissare un altro punto importante, cioè che cosa voi intendiate per Chiesa, e quale relazione vi sia tra la Chiesa vostra e la Chiesa stabilita da Gesù Cristo. |
A048000226 |
Da quanto voi mi concedete si può conchiudere: 1° che se il corpo della cristianità formavà la vera Chiesa di Gesù Cristo, questa cristianità era la Chiesa Cattolica; ma i Riformatori partendo da questa Chiesa, non portarono via altro che la Bibbia; dunque la Chiesa Cattolica continuò ad essere la vera Chiesa. |
don bosco-due conferenze intorno al purgatorio.html |
A049000032 |
Queste sarebbero: 1° Che voi ed i vostri due amici vi persuadiate di trattar con un leale amico, che in quanto sarà per dire non altro ha di mira se non il bene eterno; 2° Se venisse fatta difficoltà, cui non sapessi rispondere, ciò si attribuisca a mia ignoranza, non a mancanza di ragioni; 3° Lascio a voi piena libertà di scegliere quell' argomento che più vi aggrada a sola condizione che non passiate da una discussione ad un'altra, finchè non abbiate più cosa alcuna {10 [46]} da osservare sopra la materia di cui si ragiona; 4° Nel discorrere si procuri di evitare ogni parola, ogni modo di esprimersi che possa eccitare il disprezzo sopra le cose sacre. |
A049000090 |
Andavano adunque ad uno stato intermedio tra l'uno e l'altro, {30 [66]} e questo stato di mezzo, voi, signor Ministro, chiamatelo come volete, noi lo chiamiamo purgatorio. |
A049000115 |
Ma poichè da parecchi eruditi si vuole che il libro della gerarchia sia di altro autore e scritto sol principio del terzo secolo: così io cerco altri padri la cui autorità e posta fuori di ogni dubbio. |
A049000119 |
Leggete qui un po' più avanti, in questo medesimo volume, avvi un altro libro intitolato: delle corona del soldato. |
A049000121 |
Queste cose Tertulliano scriveva circa cento anni dopo la morte del Salvatore, quando vivevano ancora parecchi discepoli degli Apostoli; perciò per tradizione dei maggiori, ivi non altro s'intende che la tradizione apostolica. |
A049000122 |
Forse vorranno dire che siasi soltanto parlato di ciò ne' libri, ma che non ci sieno fatti; vale a dire, che sia stato un uso antico tramandato dall'uno all' altro per iscritto, senza che siasi mai praticato. |
A049000148 |
Si potrebbe a proposito delle cose apostoliche aggiugnere guest' altro passo assai più concludente. |
A049000151 |
M, Non dico altro se non che avete parlato benissimo; fortuna, che tali cose non sono conosciute tra di noi, altrimenti non sarebbero più ascoltati quelli che scrivono o predicano contro al Purgatorio. |
A049000160 |
Gli Etiopi erano soliti di innalzare statue, entro le quali chiudevano le ceneri dei morti, ed i parenti più prossimi offerivano {56 [92]} ogni anno le primizie delle biade, e vi facevano sacrifizi di altro genere. |
A049000187 |
Beausobre, altro dotto ministro protestante, dice esplicitamente. |
A049000188 |
Altro protestante, Pietro Marlin, professava pure che: È costume di tutti i tempi il pregare pei defunti. |
A049000196 |
Altro moderno dottore protestante va ancora più avanti e vuole che in fine di ciascun anno si facciano delle preghiere nelle quali i fedeli raccomandino a Dio le anime dei loro parenti, e dei loro amici defunti. |
A049000202 |
Ma poichè il trattenimento è già alquanto prolungato, se così vi piace, ritorneremo un altro giorno e così con minor disturbo degli uni e degli altri potremo esporre e dilucidare ogni difficoltà. |
A049000240 |
Immediatamente dopo il fatto l'uno cade infermo e muore; l'altro vien colto dalla giustizia e condotto al patibolo; ma prima della morte si pentono ambidue e ne ottengono da Dio il perdono. |
A049000240 |
Mi farò strada a spiegarmi con un esempio: vi sono due cristiani, uno dopo aver menato una vita virtuosa, un giorno per fragilità proferisce una bugia che non fa danno ad alcuno; l'altro per odio e vendetta uccide sua padre. |
A049000253 |
Questa pratica conserva nel cuore la convinzione e il sentimento dell'immortalita dell'anima; toglie il velo che si stende sopra la tomba e stabilisce delle relazioni fra questo mondo e l'altro. |
A049000254 |
Il sig. Muller, altro dotto ministro e {80 [116]} scrittore calvinista, conferma ampiamente le stesse cose. |
A049000260 |
Sapreste voi dirmi il luogo dell'uno e dell'altro?. |
A049000287 |
Come voi ben vedete, s. Odilone non è altro che uno dei primi che cominciarono a solennizzare il giorno dei morti. |
A049000317 |
I protestanti hanno malamente ragionato allorchè dissero che le liturgie, conosciute sotto ai nomi di s. Marco e di s. Giacomo, o di altro apostolo, sono altrettanti brani supposti e scritti molti secoli dopo la morte di coloro di cui esse portano il nome. |
A049000323 |
Nei primi secoli si consegnò oralmente da un vescovo all'altro, da un sacerdote all'altro. |
A049000340 |
Questo fatto avrebbe egli potuto accadere, se, quando si cominciarono a scrivere liturgie nel quinto secolo, non si avesse avuto un modello antico e rispettabile a cui tutte le altre si fossero giudicate in obbligo di attenersi? Sarebbe egli mai stato possibile che tutti coloro i quali misero in iscritto le liturgie dimorando in paesi così diversi, e l'un dall'altro distanti, abbiano tra di loro convenuto di scriverle tutte con un linguaggio equivoco ed abusivo, e prendere le voci, suffragio, preghiere pei defunti in un senso improprio e seduttore? O che bisogna supporre che in nessun luogo del mondo {118 [154]} siasi compreso bene il senso della lingua la più ordinaria, o dire che tutti gli scrittori, senza essersi accordati, abbiano concepito un progetto uniforme di cangiare la dottrina degli Apostoli e di ingannare tutto il mondo. |
don bosco-eccellentissimo consigliere di stato.html |
A050000043 |
mo, pronto a dare ogni altro schiarimento quando ne fossi richiesto. |
don bosco-elenco degli oggetti graziosamente donati a benefizio degli oratorii [v.14].html |
A053000006 |
Inoltre siccome la divina Provvidenza fornì molti giovani di non ordinario ingegno, i quali per altro sono scarsi di mezzi materiali per progredire negli studii, così fu loro aperto un adito in questa casa, sia che possano pagar tutta, sia in parte, ed anche nessuna pensione, purchè v'intervenga il merito dell'ingegno e della moralità. |
A053000008 |
Per fare fronte alla moltiplicità di queste spese non seppesi ideare altro mezzo più opportuno che una lotteria, come quella che tende la mano alla piccola beneficenza in qualunque misura, sì in oggetti come in danaro. |
don bosco-episodi ameni e contemporanei.html |
A054000009 |
Mangiarono l' uno soltanto minestra e pane, l' altro mangiò per due. |
A054000012 |
Dico solo le cose essere giunte ad un punto che tutti insieme schiamazzarono contro di Francesco, mentre il povero giovane non poteva più dire altro se non che: col Signore non si burla. |
A054000012 |
Io non voglio qui ripetère {6 [122]} le scempiaggini degli ani e le salde risposte date dall altro. |
A054000015 |
Fu per altro una terribile lezione a quei compagni, che non giudicarono di fare opera migliore, se non coll' andare al più presto possibile ad un convento di cappuccini per confessarsi e fare la loro Pasqua. |
A054000016 |
Mentre per altro cresce nella scienza e nel timor di Dio, si mostra ognora più coraggioso senza mai badare a {8 [124]} dicerie mondane quando trattasi dell' adempimento dei doveri di un buon cristiano. |
A054000018 |
Questo uomo rattiepiditosi a poco a poco dal primo fervore si era dato in balìa al vizio dell' ubbriachezza, e ad altro vizio più abbominevole che Enrico non mai volle nominare. |
A054000023 |
Testimonio ne è il voto che le popolazioni della Valle fecero di recarsi a Re ogni anno il giorno 23 aprile onde ringraziarla di altro segno manifesto di suo patrocinio. |
A054000028 |
Chi sa esprimere la commozione di quell' anima quando sentì a riposare sopra il cuore il caro suo Gesù! Per più giorni egli non sapea fare altro che lodare e benedire quel Dio che si era degnato di venirlo a visitare. |
A054000036 |
- Ah! questa condizione è alquanto difficile; ma per altro si può ottenere. |
A054000045 |
Dopo una breve agitazione egli cade in ginocchio, e come mutato in altro, domanda instantemente di confessarsi. |
A054000085 |
Costretti a racchiudere in poche pagine la vita di un uomo che richiederebbe volumi noi non faremo altro che accennare ciò che l' ha maggiormente illustrata. |
A054000128 |
Io mi avanzava senza ad altro pensare che al piacere di trovarmi in aperta campagna, sciolto dalle mie fatiche, e cure quotidiane; andai sino al bosco, ed in esso penetrai onde riposarmi all' ombra delle piante, giacchè il sole si era di molto avanzato durante la lunga mia passeggiata. |
A054000134 |
Ebbi per altro la fortuna, prima ancora di entrare nel paese, d' incontrare quello, il cui ministero andava cercando; gli narrai in poche parole quanto era accaduto, gl' indicai la strada che doveva tenere, e mentre egli con tutta sollecitudine se ne andò, io mi posi in cerca dei diversi oggetti, di cui il dottore aveva bisogno. |
A054000149 |
Eppure tu ben lo sapevi che un giorno o l' altro sarebbe stato necessità separarci. |
A054000149 |
È vero, questo avviene più presto di quel che ci credevamo; ma con questo dovrai tu dunque tanto rattristarti come tu fai? Pensa invece, o mio buon figlio, qual fortuna fu che l' albero sia piuttosto caduto sopra di me, che sopra di te, o su di qualche altro dei nostri compagni; perciocchè tu sei giovine e e gli altri hanno dei figliuoli da allevare, io invece son vecchio, e da qui a due o tre anni tutto al più avrei dovuto soccombere, oppure senza poter lavorare restare a tuo carico. |
A054000176 |
Senza Gesù Emanuele ed il Papa suo rappresentante non si ha altro più che la morte; non havvi più unità, ma divisione; non più amore, ma odio! Gesù vivente nell' ostia, vive ben anche nel sacerdote, ed in special modo nel Papa gran sacerdote della legge d' amore, e del nuovo Testamento, come la più alta espressione dell' autorità divina. |
A054000184 |
Giunto sul piano della landa di Ronco, ecco sbucare un uomo dai vicini macchioni, farsigli incontro e chiedere l' elemosina, e nel mentre che l' altro, glie la porgea piuttosto discreta, ecco uscire dai medesimi macchioni un altro individuo armato di pistola, e postagliela al petto chiedergli la borsa. |
don bosco-esercizio di divozione alla misericordia di dio.html |
A056000002 |
S. S. Gregorio Papa XVI benignamente concedette a tutti i fedeli dell'uno e dell'altro sesso l'Indulgenza Plenaria da lucrarsi nell'ultimo giorno dell'anzidetto pio Esercizio da {7 [77]} praticarsi tanto nelle Chiese de succitati pii stabilimenti, quanto in una Chiesa d'a designarsi dall'Ordinario per una sol volta, purchè in tale giorno veramente pentiti, confessati, e comunicati, abbiano visitato qualcheduna di queste Chiese o pii Oratorii, ed abbiano pregato secondo l'intenzione di S. S. per qualche tempo. |
A056000016 |
Poichè le indulgenze altro non sono che il valore delle soddisfazioni del Salvatore che furono sovrabbondanti ed infinite, ed altresì di Maria Ss., de' Martiri, e di altri Santi, a cui non era necessaria per l'espiazione delle loro colpe. |
A056000023 |
Venite a me, dice in un altro posto, ed io vi renderò quanto avete perduto nel tempo che viveste lontani da me, vi renderò non solo ciò che non avete, ma quello che nemmeno vi pensate. |
A056000024 |
Quasi volesse dire: il peccatore colla colpa disprezza e rigetta da se tutti i favori della bontà divina e' non altro più si merita che la morte eterna: io sono venuto a ridonargli la speranza di {33 [103]} vita, e rendergli quanto ha perduto: veni salvum facere quod perierat. |
A056000106 |
Signor mio Re, gli disse, erano nella medesima città due uomini, uno ricco possedeva moltissime pecore e moltissimi buoi, l'altro aveva una sola pecorella che formava ogni suo avere. |
A056000106 |
Un male conduce ad un altro; passano giorni, mesi ed anni, e Davidde vive infelicemente lontano dal suo Signore, o punto non pensa di ritornare {56 [126]} a lui. |
A056000107 |
) Dunque non andiamo più lontani da lui, ascoltiamo quanto egli ci va dicendo: ingrati, non fuggite più da me; ditemi perchè fuggite? Io amo il vostro bene ed altro non desidero che rendervi felici: perchè volete perdervi? Ma che fate mai, o Signore? perchè tanta pazienza e tanto amore a questi ribelli? Voi, {63 [133]} o mio buon Dio, mi rispondete sempre che non volete la morto del peccatore, ma che si converta e viva. |
A056000109 |
Egli altro non dice che questo amorevoli parole: amico a che sei tu qua venuto? Amice ad quid venisti? Pietro trasportato da Zelo smoderato taglia l'orecchio ad un manigoldo; l'amoroso Gesù comanda che gli venga applicato e con un miracolo perfettamente lo guarisce. |
A056000109 |
Egli non fa altro che alzare lo sguardo al suo celeste Padre: Padre mio, gli disse, perdonate a costoro perchè non sanno che cosa si facciano. |
A056000113 |
La-onde tutti i giorni che a lui piacerà lasciarci in questa vita altro non siano che un continuo rendimento di grazie per la bontà a noi usata, affinchè esaltando la sua misericordia qui in terra la possiamo un giorno lodare ed esaltare con tutti i santi ed i beati in paradiso. |
A056000130 |
Eh coraggio adunque, il regno della gloria ci fu acquistato dal nostro Salvatore, egli è il mezzo, la guida e la corona, e non vi manca altro che la nostra cooperazione. |
A056000130 |
Il tempo in cui più d'ogni altro abbiamo bisogno della misericordia Divina è senza dubbio il punto {106 [176]} di morte; quando sfiniti di forzo il demonio si adoprerà con ogni arte a fine di guadagnarci. |
A056000130 |
Imperciocchè lo stesso Salvator nostro G. C. è capo della Chiesa in cui noi ancora viviamo, la quale altro non è se non un passaggio alla gloria della Chiesa trionfante, della quale parimente è Capo lo stesso G. C delizia di tutti que'beati. |
don bosco-esposizione alla s. sede dello stato morale e materiale della pia societa di s. francesco di sales.html |
A057000059 |
In Saint-Cyr, poco lontano da Toulon altro stabilimento agricolo, in cui un notabile numero di fanciulli sono assistiti ed avviati ai lavori della campagna. |
A057000109 |
È vero che alcuni rimasero vittima del loro zelo tanto in Europa quanto nelle Missioni estere; ma questo non fece altro che accrescere l'ardore di lavorare negli altri religiosi Salesiani. |
A057000113 |
Si trattarono più cose assai importanti per la pratica delle nostre Costituzioni, ma prima di mandare le prese deliberazioni alla Santa Sede si giudicò opportuno di metterle per alcun tempo in pratica, introdurvi le modificazioni per conoscere le correzioni a farsi, e sottoporle ad altro Capitolo Generale, che a Dio piacendo si terrà nel Settembre del 1880. |
don bosco-esposizione del sacerdote giovanni bosco agli eminentissimi cardinali della sacra congregazione.html |
A058000062 |
Il Vicario nello stesso giorno risponde che i Predicatori ed i Confessori erano egli stesso e D. Bosco e nessun altro, nè fra gli esercitandi esservi alcuno estraneo alla Congregazione. |
A058000082 |
Può Ella facilmente rilevare dal tenore del citato Decreto, di cui unisco copia, non che dall'altro a Lei noto e precedentemente emanato sull'apio provazione dell'Istituto stesso, quale sia la condizione al medesimo fatta, riportandosi nell'uno e nell'altro espressamente queste parole: Salva ordinariorum iurisdictione ad praescHptum Sacrorum Canonum et Constitutionum. |
A058000095 |
È amaro il dirlo: l'Arcivescovo rispose a tutto negativamente, e neppure volle permettere che vi fosse invitato altro Vescovo a farne le veci. |
A058000097 |
Al principio di questo medesimo anno (1875) rifiutò la facoltà di predicare a due nostri Sacerdoti; di cui uno, Don Domenico Milanesio (oggidì Missionario in Patagonia), era Direttore delle Scuole gratuite degli esterni e dell'Oratorio festivo di S. Francesco di Sales; e l'altro, D. Pietro Guidazio (presentemente Direttore del Collegio di Randazzo in Sicilia) Professore di quinta Ginnasiale nel detto Oratorio Salesiano pei giovani interni. |
A058000098 |
Similmente verso il fine dell'anno, cioè nel mese di Dicembre, rifiutò la medesima facoltà a due altri nostri Sacerdoti, di cui uno, Don Giovanni Branda, era Prefetto, e l'altro, D. Angelo Bordone, Professore nel nostro CollegioConvitto di Valsalice, e ciò senza mai darne ragione alcuna. |
A058000176 |
Un altro Sacerdote Salesiano, D. Porrani, già munito delle Patenti di confessione, venne sottoposto a novello esame. |
A058000180 |
2° " Che ha promesso di ammettere all'Ordinazione Bonora ed Amerio solo nella fiducia che D. Bosco faccia quanto esso Arcivescovo gli ha consigliato nella sua lettera di ieri, di presentarsi cioè al suo Arcivescovo con nessun altro spirito che quello dell'umiltà e della carità a fare venia delle colpe commesse. |
A058000180 |
" Colpe per altro, che Monsignore non seppe mai dire quali fossero. |
A058000193 |
Ieri l'altro per posta venne pure un foglio stampato ad uno di questa Casa, che tosto me lo consegnò, e si riferiva ad una stampiglia di data assai anteriore, ma riguardante la Congregazione di S. Francesco di Sales. |
A058000207 |
La lettera scrittami ieri l'altro d'ordine di V. E. mi ha dato da riflettere assai. |
A058000208 |
Desidero vivamente di compiacerla, d'altro canto non vorrei compromettere la povera Congregazione Salesiana in faccia alle Congregazioni di Roma. |
A058000227 |
Tutti capirono, che si alludeva ad un altro prossimo invito per unirsi con lui a danno dei Salesiani. |
A058000276 |
A Monsignor Arcivescovo di Torino io non ho mai dimandato altro, se nonchè me la dica quando c'è qualche cosa, ma non la scriva travisata alla Santa Sede. |
A058000307 |
Ma può Egli affermare con verità altrettanto? Egli per ben sei volte stampò cose disonorevoli contro ai Salesiani! E poi a fine di precludere loro ogni via alla pubblica e privata difesa, minaccia a D. Bosco la sospensione da incorrersi ipso facto per tutta la Diocesi dall'ascoltare le Sacramentali Confessioni dei fedeli, se stampa o scrive per sè o per altri qualunque cosa SFAVOREVOLE ALL'ATTUALE ARCIVESCOVO DI TORINO. Ancora ultimamente nella causa contro D. Bonetti, non avendo altro da dire contro dei Salesiani, andò a tirare fuori una lettera dell'Arcivescovo suo antecessore, la quale aveva niente da fare nella questione. |
A058000313 |
Ma il confessiamo apertamente: A noi è più caro di sentire e stare col Papa in tutto, anche nelle cose disputabili, che di seguire le opinioni di qualunque altro fosse pur insigne personaggio. |
A058000327 |
L'Arcivescovo, appena avuto questo scritto dal Colomiatti, senz'altro vi unisce la seguente sua lettera, e spedisce tosto ogni cosa non già a D. Bosco, perchè riconosca se l'atto è secondo le intelligenze prese coll'avvocato, ma direttamente a Roma all'E. mo Sig. Card. Prefetto della S. Congregazione del Concilio. |
A058000340 |
Colomiatti da mostrare a Monsignore, e poi ritornarmelo con altro scritto relativo alle nostre intelligenze. |
A058000340 |
D'altro lato io non l'avrei spedito a Roma, e, quando ciò si fosse, non avrei mandato così un pezzo di carta senza unirvi una lettera quale conviensi ad un EmoSig. Cardinal Prefetto di sì autorevole Congregazione. |
A058000354 |
Si vede chiaro invece che per mezzo suo l'Arcivescovo, sotto l'aspetto di un accomodamento, altro non intendeva che sorprendere la buona fede del Capo dei Salesiani, e spillarne qualche notizia che ancor non sapeva, e intanto continuare a dare delle molestie a Don Bosco e alla nostra Congregazione, come ha fatto pur troppo. |
A058000375 |
Quello poi che è più indecoroso si è che ieri l'altro, 7 del corrente, venne in mia casa a tentarmi un poliziotto travestito da prete, annunziandosi per un prete Salesiano. |
A058000385 |
Ha due volte concesso che venisse un altro Vescovo in sua vece, ma con mille lamenti e con gran biasimo, e può dirsi costretto per evitare lo scandalo che ragionevolmente si temeva. |
don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html |
A059000010 |
Quella sera nessuno voleva andare a dormire... Egli indirizzando la parola or all'uno, or all'altro, ci raccomandò il lavoro, la sommessione a coloro che dovevano tener le sue veci, l'amor di Dio e de'nostri simili, 1'adempimento de'proprii doveri, e la benevolenza a tutti gli infelici. |
A059000017 |
La sua eloquenza non fu abbastanza persuasiva, poichè pochi giorni dopo un altro oggetto prezioso mancava al palazzo episcopale. |
A059000040 |
L'uno aveva per uffizio di presentargli le schede, che egli doveva leggere ad alta voce, e l'altro era incaricato di verificarle e di scriverle. |
A059000042 |
Dopo un momento di silenzio un torrente di lagrime si sprigionò da'suoi occhi; supplicò l'assemblea di avergli pietà, e di rimettere ad un altro la cura di leggere il resto de'voti. |
A059000055 |
«Sulle prime io feci ogni mio potere per tenermi di non parlare; ma poco dopo non potendo più esser padrona del mio cuore e cedendo al trabocco della mia emozione, manifestai al Santo Padre, senza altro riguardo alle convenienze dell'etichetta, e senza pensare che gli altri non poteano intendermi, la pena grande che io provava a fìngere, e quali sforzi io facea contro me stessa per tenermi dal non cadere ginocchioni dinanzi al Vicario di Gesù Cristo, che di più in quel momento portava sul proprio cuore il santissimo corpo del nostro Salvatore chiuso entro la pisside mandata da Monsignor di Valenza. |
A059000081 |
L'uno rappresentante s. Giuseppe avvertito dall'angelo durante il sonno, del mistero dell'Incarnazione, l'altro, Pio IX proclamante il dogma. |
A059000107 |
«La Chiesa anche essa è la sede della Sapienza» ed anche la madre di Cristo, poichè il cristiano, come dice Tertulliano, è un altro Cristo. |
A059000154 |
Un altro giorno donava non so quanti scudi ad un garzoncello che gli avea presentata una supplica dove una povera vedova facea conoscere la sua miseria e di più confessava che sarebbe espulsa dalla modesta sua abitazione, se non avea pronto il fitto al termine perentorio. |
A059000156 |
Un altro giorno ancora un ragazzo piangeva alla porta del Quirinale nel momento stesso che il Papa era per salire in carrozza. |
A059000163 |
«Il Santo Padre disse: «Che daremo a Maurizio?» E preso un cammeo legato in oro mi disse: «Ecco un ritratto della Beata Vergine.» Anche prese una medaglia d'oro col suo ritratto, e disse; «No, no; non è questo,» e poi anche ne cavò fuori un altro guardando sempre nello scrittoio, e lo prese e lo osservò, e mi disse: «Ecco» mettendomelo in mano Io risposi: «Santo Padre, voi siete troppo buono, io ve ne ringrazio tanto.» Poi mi disse: «Vi auguro buon viaggio.» Mi prese indi la mano per darmi una stretta: allora io m'inchinai {78 [128]} presto presto per stringere ben forte la mano del Santo Padre. |
A059000191 |
Quante volte trastullandosi con altri piccoli suoi compagni sotto gli occhi della propria madre fu visto arrestarsi tutto improvviso e porsi in disparte, levando gli occhi al cielo e inclinando lievemente la testolina come avesse udito dall'alto una voce d'angelo che gli dicesse: Fratello mio! Quante volte, dopo il pranzo in famiglia, {95 [145]} invece d'abbandonarsi senz'altro attendere a'suoi balocchi, si appartava furtivamente nell'oratorio materno, piegando le ginocchia e giugnendo le mani dinanzi un'immagine del glorioso bambin Gesù, cui gli si era insegnato ad imitar così bene, o davanti una statuetta dell'augusta Vergine che gli avean dipinta come il più bel tesoro della terra e del cielo! Alle soavi inspirazioni di questi due amori tutto celesti debbono 1'origine loro quelle virtù che pullularono sino dai primi anni del Santo nostro Pontefice, anni troppo rapidi, benedetti da tutto il mondo, ma sopratutto dagli infelici. |
A059000241 |
Un altro gli battè all'amichevole sur una spalla, borbottando: Santo Padre, mi fareste il favore di un rosario? Il Papa voltosi subito ridendo di tutto cuore, gliene diè uno. |
A059000242 |
Costretto quindi a rimettere in altro giorno la visita si congedò dicendo: «Voi mi avete diserto, non ho più un filo da portare agli altri vostri camerata, lo farò un'altra volta.». |
A059000256 |
«Poichè ebbe girato intorno ogni sala, e benedetti un dopo l'altro tutti gl'infermi, il Papa quale un buon padre che non dimentica verun de'suoi figli, volle benedir pur anco tutti gli infermieri e gli altri impiegati dello Spedale. |
A059000262 |
«Papa, scusami, perdonami, riprese allora papà stilla; ma vedi bene, questo è buono per me, ed io son quello da volerne un altro per mia madre: brava donna e sincera cattolica, vel guarentisco io, ed essa il merita assai più di me. |
A059000277 |
Pio IX comanda silenzio alle acclamazioni che rimbombavano d'intorno a lui, e volge allo sconosciuto un'occhiata di bontà, dicendogli: «Figlio mio, che pretendete da me?» «Sono un gran {137 [187]} peccatore, risponde l'altro, venni anch'io tratto da curiosità di vedervi. |
A059000283 |
Allorchè due partiti sono a faccia l'un dell'altro, il partito degli uomini che pregano, ha l'assicurazione del finale trionfo. |
A059000302 |
«Tutto il mondo cattolico sa quali siano stati nella attual guerra in Italia i nostri sentimenti, non avendo in vista altro più che il ristabilimento della pace; e a tal uopo mandammo a tutto l'Episcopato nostre lettere per invitarlo a fare preghiere pubbliche per ottenere dal Dio della pace un dono tanto prezioso. |
A059000331 |
Tutto a un tratto corre la voce che l'oratore è ammalato e che un altro verrà a predicare in suo luogo. |
A059000344 |
Dev'essere poi così, perchè l'ordine vuol così, e coloro che pretenderebbero non voler far altro che un traslocamento degli occhi, alla {172 [222]} fin dei termini altro non vorrebbero che strapparli. |
A059000346 |
Ora Fontainebleau non era altro, che una prigione, ma Sant'Elena fu una tomba. |
A059000361 |
Aggradite soprattutto l'inesprimibile riconoscenza del nostro popolo fedele, aggradite i suoi voti e le sue lagrime, delle quali fummo noi stessi ben testimoni, quando con lui ci felicitammo della vostra sollecitudine e della vostra bontà per noi: aggradite la fede di quella nazione, che vi venera piamente qual suo pastore, aggradite la sua speranza, che sulla terra non ha altro riposo che in voi: aggradite l'amore col quale abbraccia dal fondo dell'anima un padre che le è tanto affettuoso!. |
A059000361 |
«Ricevete dunque, Beatissimo Padre, le azioni di grazie immortali, che {182 [232]} noi vi rendiamo, primieramente per tal benefìcio, che abbiam da voi, e per l'altro assai più prezioso col quale voi rialzate e salvate noi tutti e la nostra causa. |
A059000370 |
«Il suono delle campane, egli dice, m'entrava per le griglie della finestra; l'anima mia avrebbe voluto volar nelle chiese ad udirvi la Santa Messa, e non m'era concesso godere altro che gli schiamazzi de'miei carcerieri. |
A059000371 |
Ivi altra prigione, altro giudice, ma quest'altro più intelligente, volea far fucilare Michele, perchè Michele portava, oltre la lettera, un diurno, una imitazione di Cristo e alcune monete. |
A059000386 |
Questa volta forse è ben desso l'obolo della vedova, di quella Polonia stremata, la quale non ha altro appoggio, altra speranza toltane la sua fede alla Santa Chiesa. |
A059000414 |
Ciascuno de'maschi ebbe in dono un orologio, una tabacchiera o altro simile oggetto; le femmine qualche cammèo o altro arredo {206 [256]} semplicissimo. |
A059000441 |
Dalle mani dell'ufficiale il pane passa senz'altro in quelle del Santo Padre, che lo esamina e ne scorge di subito la cattiva qualità. |
A059000441 |
Fa chiamare il soldato, l'interroga con buoni modi, e ordina che gli si dia a vedere un altro pane della distribuzione del domani. |
A059000442 |
L'altro, a bocca piena com'era, si stette pago a chinar del capo un tantino di alto in basso e poi tirar di lungo. |
A059000461 |
Comprate con questo danaro uno o due animali, ingrassateli, e quest'altro anno quando i presciutti nuovi saranno stagionati, portatemeli a Roma, e li prenderò come miei. |
A059000468 |
Lungo la via d'Albano il Santo Padre non fece altro che incontrar carrozze, persone a cavallo e a piedi, che l'attendeano per dargli il buon viaggio.». |
A059000474 |
«Senza dubbio, ripigliò Pio IX, la barca di s. Pietro è al coperto dei naufragi, starà sempre a galla, a dispetto degli uragani e dei marosi furibondi, in quanto a ciò abbiamo le promesse medesime di Gesù Cristo: ciò per altro non impedisce, che que'poveretti che sono nella barca di Pietro, non potessero andare a bere una buona boccata, se non istanno vigili sopra se stessi, e se la Provvidenza non viene al loro soccorso.». |
A059000478 |
- Ah! sono stati dunque i novizi, or bene! me la pagheranno!» ed ogni volta che venia un novizio per baciargli il piede, Pio IX, che si lasciava trasportare all'allegrezza di trovarsi fra così cara compagnia, lo palpava leggermente alla guancia, dicendo all'uno: «Ah! fraticello mio, è questa la maniera di trattare il Papa! e a un altro: Come voi date al Papa le cose più brutte del Convento!» e così di seguito. |
A059000478 |
- Ebbene, ripigliò l'altro, andiamo prima in coro» e andò cogli altri religiosi a salmeggiar l'ufficio. |
A059000478 |
Al Papa fu dato un diurno assai male andato, per conseguenza, quando fu nella sagristia coi discepoli di s. Francesco d'intorno a sè, interrogò il P. Guardiano, fingendo di fare il contegnoso: «Non avete altro diurno da offrire al Papa quella volta che viene? - Santissimo Padre, rispose il Guardiano, i novizi han perduta la testa e vi portarono quel bel libro, che voi vedeste. |
A059000492 |
Non è il mondan romore, altro che un fiato. |
A059000496 |
Quando tale cosa fu comunicata al S. Padre, ne rimase assai commosso, e mandò ai poveri oblatori l'apostolica benedizione con una somma di cento scudi affinchè que'giovanetti, diceva, possano fare un altro festino in onore del padre loro spirituale che teneramente li ama tutti nel Signore. |
A059000503 |
Ora ecco che vi porto un altro oggetto di egual valore, una collana d'oro trovata nello stesso luogo. |
A059000505 |
«Santissimo Padre, incominciò l'altro, vorrei dirvi una parola, e donarvi una mia cosuccia; ma non vorrei, che coloro là ci vedessero. |
A059000513 |
«Mio buon amico, se vi resta ancor molto da raspar così, sarà meglio che rimandiamo il nostro affare ad altro giorno. |
A059000517 |
Proseguendo la sua visita il Papa fu toccato nel gomito da un altro demente, che gli disse:. |
A059000539 |
Trista ed afflitta la povera giovinetta non avea altro scampo, che di rivolgersi a Dio, al Dio della sua povera madre. |
A059000555 |
Sarà l'unica consolazione, il solo diletto che tu possa arrecare al cuor d'una figlia, che ti ama più di se stessa, nè altro desidera, che di vederti felice. |
A059000588 |
So, che è poverissimo, che non ha danari, perchè non fa se non se dare a tutti e in qualunque occasione, e non vorrei bel bello esporlo alla tentazione di aggravarsi di qualche altro debituccio.» Tuttavia dietro le osservazioni de'suoi amici, e mosso più ch'altro dal suo cuore, che parlavagli sempre più alto a misura, che si accostava il momento della partenza, fece chiedere una udienza, ed eccolo introdotto alla Santità Sua. |
A059000603 |
Un altro fatto non meno importante è narrato nella notizia sulla vita di Anna-Maria Taïgi, pubblicata dal signor Luquet, ed è una profezia di questa gran serva di Dio a riguardo di Pio IX. |
A059000612 |
«Senz'altro attendere fa autenticare la lettera, riconoscerne i caratteri e ne fa spedire secretamente una copia al conclave. |
A059000624 |
Incapace a qualsivoglia ufficio e strascinantesi appena da un luogo ad un altro coll'aiuto d'un suo bastone o appoggiata ad una delle suore, quattro anni aveva passati in quello stato compassionevole. |
A059000624 |
Tutto il meglio possibile ad adoperarsi dai medici per alleviarla durante il corso di quella lunga e crudele malattia fu adoperato, ma senza alcun frutto; e vedendo perciò la inutilità degli sforzi loro, aveano dimesso l'uso dei farmachi, che ad altro non valeano che a recarle molestia. |
A059000625 |
Nel primo e nel secondo giorno lo stato suo ne peggiorò di molto, e fu senz'altro per mettere a prova la fede di lei. |
A059000661 |
Finite le sacre funzioni i giovani uno dietro 1'altro passarono dinanzi all'altare in fila per ricevere la preziosa corona. |
A059000681 |
Erano passati pochi giorni dopo il venti settembre del 1870, quando un cotale della provincia di Campagna, sentendo più i propri bisogni, che non le profonde angoscie di Pio IX, ebbe l'ardimento di scrivere come ad un suo pari al santo Padre sopra una carta straccia una lettera, di cui erano più gli scerpelloni che le sillabe: e senz'altro complimento gliela spedì per la posta. |
A059000725 |
Così alla colletta di limosine in favore de'danneggiati dalle recenti innondazioni in Italia, da Lui aperta con offerta generosa, voglionsi aggiungere i soccorsi spediti ai poveri superstiti dallo spaventoso tremuoto, che tante migliaia di vite ha mietuto sulle coste delle repubbliche dell'Equatore e del Perù, e l'altro sussidio, di cui parla in questi termini il Giornale di Roma: «La Santità di Nostro Signore, commosso dallo stato lacrimevole, cui per le innondazioni testè sofferte sono ridotte alcune contrade della Svizzera, volendo adoperare verso tanti infelici nella stessa guisa, che in somiglianti circostanze fece verso agli abitatori di altre regioni, ha per il pietoso scopo rimesso all'incaricato di Affari della Santa Sede in Lucerna quel soccorso che al suo cuore benefico è stato consentito dalle sue strettezze economiche.». |
A059000741 |
Ma nell'uno come nell'altro caso ognuno avrà almeno la consolante certezza di sapere ciò che si dice quando si parla e ciò che si fa quando si opera; la certezza o di avversare o di seguitare la vera e non sofistica Chiesa di Roma. |
don bosco-fatti contemporanei.html |
A060000001 |
Io non ho fatto altro che esporli in forma di dialogo. |
A060000015 |
Immaginatevi, signor Ministro; io sono un emigrato, che vuol dire persona di onore, fui alquanto ammalato, pure lo credereste? vado a dimandare qualche cosa al mio parroco, e non mi dà che sei soldi per volta; un altro prete mi dà qualche otto soldi, talvolta un altro me ne dà dieci. |
A060000040 |
Gioanni parte, e per istrada va ragionando così: i miei ragazzi, la mia moglie; che sorta di preti son questi mai! mi pare che abbiano tutt'altro di mira, che insinuare il santo timor di Dio in quelli che li vanno a trovare. |
A060000065 |
Che cosa mi riguarda, io risposi? Noi, replicò l'altro, siamo soliti di dare una qualche somma a tutti quelli che abbracciano la nostra religione. |
A060000088 |
2 o I Protestanti, per rispondere a certe difficoltà, saltano da una questione in un'altra; ed il loro più valevole argomento è gridar forte, e vibrare ingiurie contro ai Cattolici; i Cattolici stanno fermi sul punto proposto, nè vogliono passare ad altro, finchè i dubbi siano pienamente dilucidati; e ciò con calma e tranquillità, come se fosse una conversazione tra intimi amici, senza adirarsi, senza schiamazzare. |
A060000099 |
Non rido nè per li tuoi spropositi, l'altro mi disse, nè per le difficoltà fatte; ma rido perchè voglio che tu stesso sii lo scioglitore di tutte queste difficoltà; prendi e leggi. |
A060000129 |
Adesso voglio andare da un altro infermo, che mi ha pure fatto chiamare: ma quello là è più {28 [78]} fermo nella fede, e non mi accadrà più un giuoco somigliante. |
A060000129 |
E sebbene io giudichi inutili queste pratiche dei cattolici, tuttavia non fa male chi ne fa uso; e se noti altro, datino un qualche conforto all'ammalato. |
A060000214 |
In quel medesimo giorno, eravi colà una grande adunanza, ed uno, mettendosi a predicare, non fece altro che dire imprecazioni contro ai preti e contro al Papa; conchiudendo che era tempo di finirla coi preti e coi frati, e pronunciò tali cose che mi fanno ancora tremare adesso e che io non oso proferire. |
A060000218 |
Ora egli è fuori di casa, privo di lavoro e di danaro, poverino! fra breve temo che se ne vada a trovar l'altro compagno in prigione. |
A060000218 |
Un altro compagno che era pure con noi, ne fece tante, che fu cacciato di casa, e lunedì, non essendosi recato al lavoro, il padrone non l'ha più voluto accettare. |
don bosco-favori e grazie spirituali concessi dalla santa sede alla pia societa di s. francesco di sales.html |
A061000045 |
Francesco di Sales, della quale egli è Direttore, e che non ha altro scopo che quello d'istruire nella Religione e nella pietà la gioventù abbandonata. |
A061000120 |
Con questo Decreto la Santa Sede approva l'Istituto di S. Francesco di Sales in genere, rimandando ad altro tempo l'esame e l'approvazione dei singoli articoli delle Costituzioni. |
A061000133 |
Visto il Memoriale a Noi presentato dal M. Rev. sacerdote Giovanni Bosco, Rettore della Chiesa da poco tempo in questa città eretta, sotto l'invocazione dell'Immacolata Vergine Ausiliatrice, e consideratone il tenore, ben volentieri acconsentendo ai pii voti dell'Oratore, per alimentare ed accrescere la divozione dei fedeli verso la Santa Madre di Dio e l'Augusto Sacramento dell'Eucaristia, col tenore del presente Decreto erigiamo e dichiariamo canonicamente eretta, pei fedeli dell'uno e dell'altro sesso, all'Altare Maggiore {34 [160]} della predetta Chiesa, la Pia Società che avrà nome di Associazione del Divoti di Maria Ausiliatrice, in triodo che tutti quelli che ad essa si ascriveranno, adempiendo le prescritte opere, possano partecipare dei Tesori della Chiesa. |
A061000137 |
Noi adunque molto commendando le salutari e proficue cure del predetto Nostro amato figliuolo, affinchè col divino aiuto vie maggiore incremento di giorno in giorno prenda questa Associazione, {38 [164]} appoggiati alla misericordia di Dio ed all'autorità de' Beati Apostoli Pietro e Paolo, a tutti e singoli i fedeli Cristiani dell'uno e dell'altro sesso, che ora e per l'avvenire verranno inscritti nella Pia Società, che ha nome di Associazione dei Divoti di Maria Ausiliatrice, canonicamente eretta nella Chiesa dedicata a Maria Ausiliatrice nella città di Torino, veramente pentiti e confessati e comunicati, e che avranno divotamente visitato questa medesima Chiesa, l'Oratorio o l'Altare della Società, dai primi vespri fino al tramonto del sole, nelle feste della Natività, Circoncisione, Epifania ed Ascensione di N. S. G. C, nella Domenica di Pentecoste, nella Solennità del SS. Corpo del Signore, e similmente nelle sette principali feste dell'Immacolata Vergine Madre di Dio, e quivi avranno pregalo per la concordia dei Principi Cristiani, per l'estirpazione delle eresie, e per l'esaltazione di S. Madre Chiesa, in qualunque dei sopradetti giorni ciò avranno fatto, misericordiosamente concediamo nel Signore Plenaria Indulgenza e remissione di tutti i loro peccati. |
A061000143 |
Inoltre pietosamente nel Signore concediamo a tutti e singoli i Fedeli dell'uno e dell'altro sesso, che per l'avvenire entreranno nella sopradetta Confraternita, che nel primo giorno del loro ingresso, se veramente pentiti e confessati avranno ricevuto il SS. Sacramento dell'Eucarestia, possano acquistare la Plenaria Indulgenza e remissione di tutti i loro peccati, applicabile anche per modo di suffragio alle anime dei fedeli, che a Dio congiunte nella carità passarono da questa vita; non ostante qualunque ordinazione in contrario, dovendo le presenti valere in perpetuo. |
A061000147 |
Non ostanti le Costituzioni ed Ordinazioni Apostoliche, e le regole e consuetudini di detta Società anche per giuramento, approvazione Apostolica od altro qualunque modo confermate e qualunque determinazione in contrario. |
A061000152 |
{47 [173]} Supplica quindi vivamente l'Oratore la Santità Vostra perchè, a somiglianza eziandio di qualche altro consimile Istituto, si degni accordare al Superiore Generale pro tempore della Società Salesiana la facoltà di rilasciare le Lettere Dimissoriali in favore dei Soci di Essa promovendi ai Minori e Maggiori Ordini, i quali abbiano già emesso i voti semplici perpetui, estendendogli cioè quel privilegio medesimo di cui godono i Regolari propriamente detti in forza del surrichiamato Decreto di PP. Clemente VIII.. |
A061000176 |
Può Ella facilmente rilevare dal tenore del citato Decreto, di cui unisco copia, nonchè dell'altro a Lei noto, e precedentemente emanato sull'approvazione dell'Istituto stesso, quale sia la condizione al medesimo fatta, riportandosi nell'uno e nell'altro espressamente queste parole: Salva Ordinariorum iurisdictione ad praescriptum Sacrorum Canonum et Apostolicarum Constitutionum. |
A061000193 |
Intenti con pio zelo ad accrescere la divozione dei fedeli e cooperare alla salute delle anime coi celesti Tesori della Chiesa, a tutti e singoli i Fedeli dell'uno e dell'altro sesso, che, veramente pentiti e confessati e comunicati, visiteranno divotamente la Chiesa in Torino ad onore della B. V. M. sotto il titolo di {61 [187]} Maria Ausiliatrice in un giorno dell'anno, da eleggersi ad arbitrio di ciascuno, e quivi innalzeranno divote preghiere a Dio per la concordia dei Principi Cristiani, per la estirpazione delle eresie, per la conversione dei peccatori e per la esaltazione della S. Madre Chiesa, benignamente nel Signore concediamo la Indulgenza Plenaria, e remissione di tutti i loro peccati, la quale potranno anche applicare per modo di suffragio alle Anime dei Fedeli, che passarono di questa vita nella grazia di Dio. |
A061000196 |
Concediamo inoltre che le Messe, le quali per le anime dei Confratelli defunti della medesima Congregazione, sia nel dì della morte o sia in qualunque altro giorno, secondo il prescritto delle Costituzioni della Congregazione, si celebreranno a qualunque Altare delle Chiese appartenenti alla Congregazione stessa, a quell'anima, od a quelle anime dei Confratelli, per la quale o per le quali saranno state celebrate, diano il medesimo aiuto, che se fossero state celebrate all'Altare privilegiato. |
A061000196 |
Essendoci poi stato riferito che nelle Chiese della detta Congregazione tutte le mattine, con grande concorso di Fedeli, si fanno alcuni Esercizi di Pietà, cioè si recita la terza parte del Rosario della B. V. M., si celebra la Messa, si fa la Meditazione, ed altre preghiere si innalzano a Dio per i Benefattori dell'Istituto, e per la propagazione della fede, secondo l'intenzione del Romano Pontefice; Noi a tutti e singoli i Fedeli dell'uno e dell'altro sesso che almeno pentiti di cuore assisteranno ai predetti Esercizii di pietà nelle Chiese della detta Congregazione, o già erette o da erigersi, rimettiamo per ogni volta tre anni delle penitenze loro ingiunte o delle altre in qualunque modo dovute nella forma consueta della Chiesa. |
A061000196 |
Similmente a tutti e singoli i Preti Missionarii, che sono e che saranno nella detta Congregazione, diamo facoltà di impartire la Benedizione colla Croce e l'Indulgenza Plenaria, al termine {69 [195]} delle prediche delle Sacre Missioni e degli Esercizii Spirituali, che essi, colla licenza dei rispettivi Ordinarii, avranno tenuti, in guisa che tutti e singoli i Fedeli dell'uno e dell'altro sesso, veramente pentiti e confessati e comunicati, che divotamente avranno assistito alle loro prediche sopradette, almeno oltre la metà del tempo, che rispettivamente saranno durale, e con divozione saranno stati presenti alla Benedizione da impartirsi colla Croce dai Preti sopradetti nell'ultima di tali prediche, ed inoltre avranno divotamente visitato la Chiesa, dove tali prediche si faranno, oppure la Cappella o la Chiesa delle Case, dove si terranno i detti Spirituali Esercizi, e quivi avranno innalzato divote preghiere a Dio per la concordia dei Principi Cristiani, per la estirpazione delle eresie, per la conversione dei peccatori e l'esaltazione della S. Madre Chiesa, possano conseguire la Plenaria Indulgenza e remissione di tutti i loro peccati. |
A061000203 |
Da ultimo concediamo che in tutte le Chiese della detta Società, dove si conserva il SS. Sacramento dell'Eucaristia, nella notte della Natività di N. S. G. C. si possano celebrare tre Messe dal medesimo Sacerdote; ed a tutti e singoli i Fedeli dell'uno e dell'altro sesso, che nella medesima Notte della Natività del Signore veramente pentiti e confessati avranno fatto la SS. Comunione in una qualunque delle Chiese predette, ed avranno divotamente visitato la Chiesa medesima, e quivi innalzato pie preghiere a Dio per la concordia dei Principi Cristiani, per la estirpazione delle eresie, per la conversione dei peccatori e per l'esaltazione della S. Madre Chiesa, benignamente nel Signore concediamo la Plenaria Indulgenza e remissione di tutti i loro peccati, la quale concediamo che possano anche applicare per modo di suffragio alle anime dei Fedeli, che in grazia a Dio passarono di questa vita. |
A061000232 |
3° Di celebrare la Messa per mare nelle navi ancorate sopra l'altare portatile coll'assistenza tuttavia di un altro Sacerdote, purchè il Cielo sia sereno e il mare tranquillo;. |
A061000239 |
Di cavalcare o in altro modo progredire, finchè non sia pervenuto a' luoghi della Missione ed in altri siti quando siavi urgente necessità;. |
A061000240 |
Di portare, ricevere, e spendere danari pei bisogni proprii ed altrui, che gli siano stati offerti dai caritatevoli benefattori, od in altro legittimo modo gli siano pervenuti;. |
A061000259 |
Finalmente concediamo questa medesima Indulgenza Plenaria a tutti i fedeli Cristiani dell'uno e dell'altro sesso ogni anno, che sinceramente pentiti e confessati e comunicati nella Festa di S. Francesco di Sales abbiano divotamente visitato una qualunque delle Chiese della sopradetta Congregazione, e nelle Feste Titolari di ciascuna Chiesa della Congregazione la propria e rispettiva Chiesa, dai primi Vespri fino al tramonto del sole di questi giorni, e quivi abbiamo pregato per i fini sopra ricordati. |
A061000259 |
Inoltre con Autorità Apostolica diamo facoltà ai Preti sopradetti, che ogni volta che visiteranno un fedel Cristiano, dell'uno e dell'altro sesso, posto in pericolo {93 [219]} di morte, se lo troveranno sinceramente pentito e confessato e nutrito della S. Comunione, o non avendo ciò potuto fare, almeno pentito, avrà divatamente invocato il nome di Gesù colla bocca se possa o altrimenti col cuore, e riceverà con rassegnazione la morte dalla mano di Dio come pena dovuta al peccato, possano liberamente e lecitamente impartirgli l'Apostolica Benedizione a Nostro nome e del Romano Pontefice che vi sarà in quel tempo, coll'Indulgenza e plenaria remissione di tutti i suoi peccati, osservando tuttavia il rito e la formala prescritta da Benedetto XIV Nostro Predecessore. |
A061000273 |
Essendosi canonicamente istituita, come Ci fu esposto, una Pia Associazione di Fedeli Cristiani, sotto il nome di Società od Unione de' Cooperatori Salesiani, i cui membri, fra le varie e moltissime opere di pietà e di carità, si propongono particolarmente di assumersi cura speciale dei giovanetti poveri ed abbandonati; Noi affinchè tale Società prenda ogni dì maggior incremento, confidati nella misericordia di Dio Onnipotente, e nell'autorità dei BB. Pietro e Paolo suoi Apostoli, a tutti i Fedeli Cristiani dell'uno e dell'altro sesso, già ascritti a questa Società o che si ascriveranno in avvenire, nel punto della morte di ciascun di loro, se veramente pentiti, confessati e muniti della S. Comunione, o perchè non poterono ciò fare, almeno contriti, invocheranno divotamente il nome di Gesù colla bocca, se potranno, se no almeno col cuore, e riceveranno con rassegnazione dalla mano del Signore la morte quale castigo del peccato, concediamo Indulgenza Plenaria; ed anche ai medesimi Soci, veramente pentiti e confessati, i quali in un giorno che loro piaccia, di qualsivoglia mese, in qualche Chiesa od Oratorio pubblico, riceveranno il SS. Sacramento dell'Eucaristia, e quella stessa Chiesa od Oratorio divotamente visiteranno e quivi innalzeranno pie preghiere a Dio per la concordia de' Principi Cristiani, per la estirpazione delle eresie, per la conversione de' peccatori, per l'esaltazione di S. Madre Chiesa, benignamente nel Signore concediamo parimente l'Indulgenza Plenaria e la remissione di tutti i loro peccati. |
A061000286 |
Essendosi canonicamente istituita, come Ci fu esposto, una Associazione di Fedeli Cristiani, ossia, come dicono, Pia Opera, sotto il titolo della B. V. Maria Ausiliatrice, i cui membri si proposero di raccogliere giovani di buona indole inclinati allo Stato Ecclesiastico, a fine di renderli fermi in questa loro vocazione, istruirli nelle lettere e negli studi ecclesiastici; Noi, affinchè tale Società prenda ogni dì maggiore incremento, per la misericordia di Dio Onnipotente, ed affidati nell'Autorità dei BB. Pietro e Paolo suoi Apostoli, a tutti i fedeli dell'uno e dell'altro sesso, già ascritti a questa Società o che si ascriveranno in avvenire, nel punto della morte di ciascun di loro, se veramente pentiti, confessati e nutriti della Santa Comunione, o se non potranno ciò fare, almeno contriti invocheranno divotamente il Nome di Gesù colla bocca se potranno, se no, almeno col cuore, e riceveranno con rassegnazione dalla mano del Signore la morte quale castigo del peccato, concediamo Indulgenza Plenaria; ed anche ai medesimi Soci, veramente pentiti e confessati, i quali in un giorno che loro piaccia di qualsivoglia mese, in qualche Chiesa od Oratorio pubblico, avranno ricevuto il SS. Sacramento dell'Eucaristia, e divotamente avranno visitato questa Chiesa od Oratorio, e quivi innalzato pie preghiere a Dio per la concordia dei Principi Cristiani, per la estirpazione delle eresie, per la conversione dei peccatori, e per l'esaltazione di S. Madre Chiesa, benignamente nel Signore concediamo parimenti l'Indulgenza Plenaria {107 [233]} e la remissione di tutti i loro peccati, la quale Indulgenza per modo di suffragio potranno eziandio applicare a quelle anime dei Fedeli Cristiani, che unite a Dio in carità, abbiano già emigrato da questa vita. |
A061000297 |
Non ostanti le Costituzioni e le Ordinazioni Apostoliche, e, in quanto ciò fosse necessario, gli Statuti e le Consuetudini, i Privilegi ancora, gli Indulti, e le Lettere Apostoliche contrarie al sopradetto in qualunque maniera ciò fosse stato concesso, confermato e rinnovato, sia della stessa Confraternita, sia altro qualsivoglia anche corroborato da giuramento, da conferma Apostolica o da qualunque altro titolo; alle quali cose tutte e singole, ritenendone il tenore come pienamente ed espressamente allegato nelle presenti, e come inserto parola per parola, ed a quanto fosse contrario deroghiamo specialmente ed espressamente per questa volta sola ad effetto di quanto si è premèsso, rimanendo esse per ogni altro caso nel loro vigore. |
don bosco-fondamenti della cattolica religione.html |
A062000026 |
Imperocchè la sola nostra Chiesa cominciando dal Regnante Pio IX rimonta da un Papa all'altro senza alcuna interruzione sino a s. Pietro Principe degli Apostoli, e stabilito Capo della Chiesa da Gesù Cristo medesimo. |
don bosco-i concili generali e la chiesa cattolica.html |
A065000023 |
Questo {15 [15]} e non altro facevano talora gli imperatori cristiani riguardo alla convocazione dei concili. |
A065000027 |
Non confondiamo una cosa coll'altra, caro mio, poichè altro è intervenire al concilio per diritto, altro è intervenirvi per grazia, per privilegio concesso dalla Chiesa per giusti {17 [17]} motivi, ed anche in questo caso non già per giudicare e definire come vescovi, ma per assistere e dare protezione. |
A065000036 |
In quanto ai semplici sacerdoti è consuetudine di ammettere quelli che per la loro dottrina sono creduti giovevoli alle indagini che si devono fare, ma non già per giudicare, sì per disputare e chiarire le materie, o per qualche altro utile ministero; quindi {23 [23]} v'intervengono non con voto deliberativo, ma solo consultivo. |
A065000062 |
Tutti questi poteri e privilegi siccome sono stati da Gesù Cristo conceduti a s. Pietro per l'unità e solidità della sua Chiesa, pel bene di tutti i fedeli, così dovettero trasmettersi ai suoi successori, che sono i papi, e questa trasmissione da un papa all'altro deve farsi finchè duri la Chiesa stessa, finchè vi siano degli uomini da salvare, cioè fino alla fine del mondo. |
A065000079 |
Perciò ancorchè una tale assemblea nelle sue decisioni non cadesse realmente in errore sarebbe per altro sempre nella possibilità di cadervi, {54 [54]} perchè essendo senza capo visibile non costituirebbe la Chiesa fondata da Gesù Cristo. |
A065000081 |
Avendo Gesù Cristo posto il papa per pietra fondamentale della Chiesa, i vescovi sanno perciò che essi senza di lui, non formerebbero che una casa senza fondamenta, una casa che potrebbe rovinare da un momento all'altro, e schiacciare quanti vi si trovassero. |
A065000105 |
Iddio non è {74 [74]} soggetto a nessuno; egli è il Signore di tutti; egli è padrone di comandare e di proibire ciò che vuole, quando vuole, dove vuole e a chi vuole, ed ai cenni suoi gli uomini tutti debbono chinare la fronte ed ubbidire senz'altro. |
A065000108 |
Prima per altro di terminare questa nostra conversazione voglio ancora farti vedere che quanto ti dissi è tenuto per vero anche dai nemici della Chiesa cattolica, da coloro cioè che per professione dovrebbero essere avversi ai concili, e invece ne fanno gli elogi. |
A065000113 |
Dopo costoro ascolta un certo Hoffman: «I decreti dei concili sono nella Chiesa cattolica riguardati come inspirati dallo Spirito Santo, e le loro decisioni come altrettante verità divine.» - Un altro, Molan, parla così: «Quanto ai concili ecumenici, se Gesù Cristo è per tutti i secoli colla sua Chiesa, non ha mai potuto permettere {78 [78]} che in tali assemblee sia stata una decisione contraria alla fede.» - Pierre Leroux scrive: «La tradizione era incerta, ed i concili l'hanno spiegata; l'idea era dubbia, e i concili l'hanno formulata; opinioni contradittorie eransi elevate, ed i concili hanno scelta la vera. |
A065000116 |
Signor prevosto, ho udito più volte a parlare ora di questo, ora di quell'altro concilio generale. |
A065000130 |
Ma passiamo ad altro. |
A065000135 |
Stando così le cose, onde togliere agli eretici ogni pretesto, fu celebrato il detto concilio, al quale per altro per cagione del prepotente imperatore Giustiniano non {92 [92]} poterono intervenire i vescovi dell'Occidente, motivo per cui Vigilio non vi volle prendere parte. |
A065000137 |
Il papa che altro non bramava convocò nell'anno 680 il sesto concilio ecumenico, terzo costantinopolitano. |
A065000162 |
Difatto da quel punto altro più non gli toccarono che vergogne e sconfitte, e poco dopo una morte piena di rimorsi crudeli. |
A065000162 |
Iddio fece similmente egli vedere come l'imperatore fosse meritevole di questo ed altro. |
A065000164 |
Oltre i patriarchi latini, due patriarchi greci, quello di Costatinopoli, l'altro d'Antiochia, intervennero 500 vescovi e 1070 tra abati ed altri insigni uomini. |
A065000168 |
Costui seguendo gli errori di Vicleffo, altro eretico di Inghilterra, morto un secolo prima, ed altri inventandone, combatteva specialmente le leggi della Chiesa, l'autorità del Papa, e parecchi altri articoli della nostra santa fede. |
A065000180 |
«Usate pure della libertà di stampa, scrivete, stampate ciò che vi aggrada?» Tutt'altro. |
A065000196 |
Oh! Dio voglia che il concilio possa mettere un argine a tanti mali! Ma, dica, oltre a questo, quale altro bene si promette il santo padre dal futuro concilio?. |
A065000199 |
Se sta dalla parte vostra, allora perchè temete di cimentarvi coi latini? Perchè ricusate di recarvi in mezzo a loro per fare conoscere in {143 [143]} questa si solenne circostanza e fare toccar con mano che essi e non voi siete in errore, e trarveli fuori? Se poi la verità sta dalla parte della Chiesa latina, allora voi, risoluti di non volerla abbracciare, avete ragione di non incomodarvi, recandovi al concilio, ma noi, alla nostra volta, abbiamo pure il diritto ed il dovere di considerarvi non come pastori, ma quali mercenarii, anzi quali lupi rapaci, di fuggirvi perciò e gettarci in seno alla Chiesa cattolica per salvare le anime nostre.» Così potrebbero ragionare quei fedeli nel caso supposto; di modo che il trionfo della Chiesa cattolica, e del concilio ecumenico, o in un modo o in un altro, o più presto o più tardi, dovrà pure seguire finalmente |
A065000201 |
Nel giorno poi fissato per dare incominciamento, i vescovi si radunano tutti nel palazzo pontificio o in altro luogo assegnato. |
A065000224 |
Per altra parte io ti posso pur anche assicurare che le tue preghiere torneranno molto gradite al nostro Signor Gesù Cristo, il quale altro di più non desidera che di essere pregato per la salute di quelle anime già state da lui redente col proprio sangue. |
don bosco-i papi da s. pietro a pio ix.html |
A066000007 |
E tutti cospirano insieme, e sono l'uno all'altro subordinati per la conservazione di tutto. |
A066000008 |
Il sangue cristiano che si spargeva, sembrava non essere altro che semenza, la quale facesse crescere i discepoli di Gesù Cristo, e sempre più li aumentasse. |
A066000021 |
Egli restò ciò non di meno sempre inconsolabile del grave carico, che gli era stato imposto, di portare il quale era certamente più che ogni altro degno. |
A066000021 |
Tutti questi segni d'umiltà non sortirono altro effetto per parte dell'imperatore, che di affrettare l'ordine di procedere alla sua consecrazione. |
A066000024 |
Quando, fu innalzato al Pontificato non perdette di vista l'oggetto che lo aveva così fattamente colpito nella sua gioventù, e appena che gli fu possibile mandò in Inghilterra il monaco s. Agostino con qualche altro religioso a lavorare alla conversione di quel popolo. |
A066000059 |
Egli dava i Vescovadi a coloro che gli davano più denari o che sapevano meglio adulare i suoi vizi e dopo aver così venduto un vescovado, se un altro lo pagava di più, oppure lodava maggiormente i suoi delitti, egli faceva deporre il primo vescovo, come simoniaco, ed ammetteva l'altro a suo luogo; da ciò accadeva che parecchie città avevano due vescovi nello stesso tempo entrambi indegni. |
A066000061 |
Egli non solo percorse l'Italia, ma attraversò ancora le Alpi preparando la strada al sommo Pontefice, ed andò a trovare l'uno dopo l'altro tutti i principi del di là dei monti, cercando di far penetrare nei loro cuori le sue proprie convinzioni. |
A066000063 |
L'altro scrittore, autore cattolico, si esprime così: « L'Europa, il mondo intiero dovranno sempre ai Papi questa immensa rivoluzione che fu così utile a tutte le civilizzazioni. |
A066000074 |
Gli storici narrano che nel momento della battaglia, essendo riunito il concistoro, Pio V lasciò i cardinali, ed aperta una finestra si restò per qualche tempo cogli occhi fissi al cielo, e quindi chiuse la finestra e disse all'assemblea: « non si tratta più di nessun altro affare che di ringraziare Iddio per la vittoria che Egli accordò or ora al suo popolo. |
A066000082 |
Il Paraguay non fu conquistato con altro mezzo. |
A066000083 |
Egli non sa che cosa sia fare il male, e non pensa assolultamente ad altro che a' suoi selvaggi, o a' suoi peccatori; i suoi figliuoli prediletti. |
don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html |
A067000023 |
- La gallina fu fatta dall'uovo, rispose l'altro sorridendo. |
A067000029 |
L'altro non seppe più che rispondere. |
A067000034 |
Capisco facilmente, che niuna cosa si è fatta da se stessa, e che se c' è tutto questo gran mondo, nissun altro che Dio lo potè creare. |
A067000050 |
Gli uomini devono a Dio anche un culto esterno, e per più ragioni: primieramente perchè Dio è creatore e assoluto padrone del corpo e dello spirito, perciò dev'essere onorato dall'uno e dall' altro. |
A067000107 |
Per procedere con ordine ad istruirvi di queste importantissime verità, uopo è che sappiate religione e rivelazione essere una medesima cosa, giacchè la religione non fa altro che regolare le cose da Dio rivelate in modo adattato alla natura dell'uomo. |
A067000113 |
Assai spesso si parla dell'uno e dell' altro nei sacri libri. |
A067000139 |
Morto Giosuè, continuò la successione dei sacerdozio, e il popolo fu governato da' giudici, che Dio suscitava l' un dopo l'altro, secondo il bisogno. |
A067000229 |
che, l'uso l'altro strapazzassi di etano le cose più sozze per non morir di fame, e le madri giunsero perfino a cibarsi delle {61 [255]} carni de' loro figliuoli. |
A067000239 |
Perciocchè l'essersi gli Ebrei convertiti alla cristiana religione, è segno che la conobbero divina: quelli che non si convertirono, sono un altro argomento del pari convincente, perchè in loro si avvera ogni giorno una profezia del Vangelo; cioè che questo popolo vive disperso senza re, senza tempio, senza sacerdote, improntato del marchio della divina riprovazione. |
A067000255 |
Un altro assicurò, che sarebbesi fatto cristiano, se con ciò non fosse stato costretto a rinunciare all'eredità del padre. |
A067000256 |
Un altro a somigliante interrogazione aggiunse, che un buon pranzo era per lui un Messia. |
A067000302 |
Un altro dubbio mi viene in mente, ed è: non potrebbe dirsi che la Religione non fosse ricevuta perchè divina, ma per i miracoli dagli Apostoli operati?. |
A067000323 |
A me hanno detto, soggiungeva un altro, che voi siete Geremia, oppure Giovanni Battista, o qualcuno degli antichi Profeti risuscitati. |
A067000341 |
Sì: la Romana Chiesa ha un medesimo culto, una sola fede, perchè tutti i cattolici di tutti i paesi del mondo credono i medesimi dogmi senza distinzione; motivo per cui i veri cattolici rigettarono mai sempre, e rigettano con orrore ogni cosa contraria alla loro fede, perchè sono certissimi che i Pastori, destinati da Dio a governare la Chiesa, si succedettero l'un l'altro in guisa, che ci trasmisero le verità rivelate da Gesù Cristo e dagli {95 [289]} Apostoli, come di mano in mano fino ai nostri giorni. |
A067000357 |
Gli eretici, e specialmente i Protestanti, sebbene non possano vantare un sol miracolo a favore della loro setta, tuttavia ammirano ed ammettono che nella Chiesa Cattolica si operarono miracoli, e dicono espressamente che fra gli altri S. Bernardo, S. Francesco d'Assisi, San Bonaventura e San Vincenzo de Paoli, hanno vissuto santissimamente, e più di ogni altro S. Francesco Zaverio ha operato grandi miracoli. |
A067000359 |
La stessa Romana Chiesa numera migliaia di santuari, nel cui interno si veggono l'un sopra l'altro i segni di grazie ricevute, di miracoli operati a benefizio de' fedeli. |
A067000377 |
Nella Chiesa Romana si conta una successione di Pastori non interrotta dagli Apostoli fino a' nostri tempi; di maniera che noi cominciando dal regnante Pio IX, facendo grado da un Papa all'altro, troviamo mina serie di Pontefici che si estende sino a S. Pietro, Principe degli Apostoli, da G. C. stabilito Capo della sua Chiesa. |
A067000377 |
colla medesima facilità, si numerano i Pontefici, uno successore dell'altro, fino al regnante Pio IX. |
A067000386 |
Qual consolante pensiero per un cattolico! Egli dal regnante Pio IX passa da un Pontefice all'altro {110 [304]} fino a Gesù: e possiamo dire, che le parole di Gesù Cristo e degli Apostoli ci sono state trasmesse da un Pontefice all'altro fino a noi. |
A067000405 |
Quanto è mai bello quest'ordine ma tutti questi sacri ministri, che compongono la gerarchia ecclesiastica, andranno poi sempre d'accordo tra loro, senza pericolo che siano insegnate cose contrarie a quanto insegna un altro?. |
A067000419 |
Fra tanti concilii non può essere, che uno decreti una cosa, un altro stabilisca il contrario, quindi si venga all'errore?. |
A067000421 |
Intesi dire che in un concilio convocato nella città di Rimini, in un altro convocato nella città di Pistoia, si decretarono più cose, le quali furono poi dalla Chiesa riprovate. |
A067000427 |
Abbiamo già parlato de' due primi, e furono uno per la elezione di S. Mattia, l' altro per la scelta de' sette diaconi, il terzo poi fu quello che prese propriamente {11 [317]} il nome di concilio, e si può appellare Ecumenico. |
A067000433 |
Direi che uno è un cattivo figlio, l' altro un cattivo suddito. |
A067000439 |
Si tengono ancora parecchie, altre sedute, in cui uno dice, l' altro disdice senza mai venire ad alcuna conclusione. |
A067000500 |
Ma almeno di questi alcuni, che per mille anni conservarono nel loro cuore la Chiesa di Gesù Cristo, se ne sa la patria, nascita, nome, cognome in modo che si dimostri essere stato uno successore dell'altro, conservando la medesima fede, la medesima legge, i medesimi, Sacramenti. |
A067000517 |
Di fatti le Chiese degli eretici, altre più, altre meno, andarono mai sempre,e vanno spesso cangiando governo e dottrina: una setta distrugge le fondamenta dell'altra, perchè di credenze opposte; nella medesima setta si credono articoli fondamentali da taluno, che da un altro della medesima setta sono negati: quindi, cadendo di errore in errore, si sfasciano, distruggendosi in esse ogni elemento di verità: quindi in una tremenda certezza di trovarsi allatto separati dalla Chiesa di Gesù Cristo, fuori di cui niuno può salvarsi. |
A067000519 |
Un altro argomento, miei teneri figli, conferma incontrastabilmente la stessa verità, voglio dire il capo stabilito da Dio, che si mostrò in ogni tempo visibile custode della dottrina, visibile conservatore del governo della sua Chiesa. |
A067000530 |
Ma le ragioni suddette fanno abbastanza conoscere, che la Chiesa non doveva finire con Pietro, e che morto lui sarebbe succeduto un altro nel governo della Chiesa. |
A067000539 |
Morto il capo di casa, se ne deve subito eleggere un altro, che gli succeda nel governo` della famiglia. |
A067000551 |
Le decisioni de' concilii sono infallibili, come vi ho dimostrato in altro tratenimento. |
A067000561 |
Autorità fondata dal medesimo Gesù Cristo, data a S. Pietro ed a' suoi successori, i quali l'uno all'altro succedendo, costantemente, la esercitarono;. |
A067000567 |
Questa sua invariabilità conservata da' tempi di Gesù Cristo fino a noi, non può ad altro attribuirsi che all'Onnipotenza Divina. |
A067000592 |
Parlando di cose contenute nella Storia Sacra confonde un fatto coll'altro; per esempio, attribuisce a Maria, sorella di Mosè, più fatti che riguardano Maria, madre di Gesù Cristo, con moltissimi altri spropositi. |
A067000611 |
altro in Firenze, città d'Italia, nel secolo decimoquinto; per tentare la riunione dei Greci colla Chiesa Romana. |
A067000648 |
«Un uomo ricco nella città di Lione, per nome Valdo, udendo leggere il Vangelo, siccome colui che era poco letterato, nè poteva intendere che cosa volesse significare, bramoso di saperlo, fece patto coi due predetti sacerdoti di pagare una somma all'uno, perchè glielo recasse di latino in volgare, all'altro che scrivesse {69 [375]} quel che il primo dettava. |
A067000650 |
Ma ricorrendo alla risposta degli Apostoli, quasi che Valdo fosse divenuto un'altro S. Pietro, con arroganza rispondevano: Conviene ubbidire più a Dio, che agli uomini, acciocchè si adempia il precetto fatto agli Apostoli: predicate il Vangelo ad ogni creatura; come se il Signore loro avesse comandato e non agli Apostoli, e come se gli Apostoli avessero predicato prima di ricevere i doni dello Spirito Santo. |
A067000656 |
I ministri protestanti, e particolarmente i ministri valdesi, conoscono l'importanza di far discendere la loro Chiesa fin dai tempi di Gesù Cristo: e per riuscire in tale assunto nulla risparmiano per dimostrare la loro anteriorità a Pietro Valdo; pure, malgrado i loro sforzi, ad altro non riescirono, che a render viepiù manifesta la loro mala fede e palesare vie maggiormente, che essi discendono da Pietro Valdo. |
A067000662 |
! Altro è dirlo, altro è provarlo; possono addurre argomenti per provare che sono anteriori a Pietro Valdo?. |
A067000701 |
Pure il Signore dice precisamente così: se un cieco conduce un altro cieco, cadono ambidue nella fossa: si coecus coeco ducatum praestat, ambo in foveam cadunt. |
A067000735 |
Il Papa, vale a dire il Romano Pontefice, continuò a governare la Chiesa; morto uno, succedeva un altro, e così la Chiesa Romana continuò a mostrarsi visibile nel suo Capo, ne' suoi Pastori, nel suo culto, ne' suoi Sacramenti, ne' suoi membri, cioè ne' suoi fedeli che continuarono a praticare la medesima religione. |
A067000753 |
Al contrario le società eretiche non {96 [402]} poterono mai ottenere altro nome se non quello ottenuto dai loro fondatori: Luterani da Lutero, Valdesi da Valdo. |
A067000764 |
Capo di tutti fu Martino Lutero, cui tenne dietro un altro eresiarca, il famoso Giovanni Calvino. |
A067000791 |
{108 [414]} E siccome un disordine conduce ad un altro, così Lutero invece di ascoltare le paterne voci dei superiori che lo ammonivano, rifiutò di obbedire, e divenne tutto furore contro alla Chiesa. |
A067000856 |
Di che avvisato, e sentendo già gli sbirri a bussare la porta, nè avendo altro modo di scappare, egli prese le lenzuola del letto, le tagliò a pezzi, e rannodatili insieme si calò con quelli dalla finestra, e andò a nascondersi in casa di un vignaiuolo. |
A067000870 |
Uno diceva di essere da Dio inspirato ad insegnare che nell'Eucaristia non vi è il corpo di Gesù Cristo, l'altro asseriva essere del pari inspirato dallo Spirito Santo a credere ed insegnare che nell'Eucarestia vi è realmente Corpo e Sangue, Anima e Divinità del Salvatore. |
A067000895 |
Il Papa rispose che in coscienza non poteva e che il matrimonio essendo indissolubile, niuno de' due coniugi poteva passare ad altre nozze fino alla morte dell'uno o dell'altro. |
A067000910 |
Io non no dir altro che: poveri Inglesi! Ma come finì poi quell'Enrico?. |
A067000940 |
Si provarono, ma il loro attentato non servì ad altro che a farli maggiormente conoscere veri impostori |
A067000969 |
Sicchè, vedete, mentre i dottori protestanti dall'un canto si accordano nell'accusare la Chiesa Romana di aver variato gl'insegnamenti primitivi ed apostolici, dall'altro sono affatto discordi nel fissare il tempo in cui fai corruzione si effettuò; si {172 [478]} combattono e si confutano a vicenda |
A067000984 |
Dal che voi potete senz'altro argomentare a buon diritto la falsità di tale accusa. |
A067000996 |
Lutero, che davasi il vanto di non mirare ad altro che a ristabilire l'antica pura dottrina, protestò nondimeno altamente che egli nulla domandava a cento Agostini, a mille concili e chiese. |
A067001014 |
Voi sapete che i Calvinisti, a cui s'unirono i nostri Valdesi delle valli di Luserna, nell'Eucaristia non credono altro che la figura e la memoria del corpo di Gesù Cristo, e deridono noi Cattolici che in quella crediamo ed adoriamo la presenza reale di esso. |
A067001025 |
, che furon tutt'altro che Santi. |
A067001043 |
Noi rispondiamo, che la Chiesa colle sue definizioni dommatiche non crea novelli dommi da credere; che anzi, per mezzo di quelle, non fa altro che dichiarare or l'una or l'altra di quelle verità {202 [508]} che Iddio si degnò di rivelare agli uomini per dirigerli e condurli alla loro santificazione e salute: alle quali verità chi non prestasse credenza piena e sincera, non potrebbe piacere a Dio, come afferma S. Paolo, e andrebbe eternamente dannato, secondo la terribile sentenza del Salvatore: Qui non crediderit, condemnabitur |
A067001050 |
, ammesse alla beata visione di Dio, ovvero debbano aspettare la risurrezione dei corpi; e che poi la Chiesa definì essere valido il battesimo debitamente dato dagli eretici; e che le anime giuste e monde da ogni colpa vanno subito dopo morte al Paradiso: voi ben intendete che queste due cose erano nel numero delle verità rivelate da Dio, e che perciò la definizione della Chiesa altro non fece che allontanare l' oscurità in cui era avvolta la loro rivelazione, e che diede occasione all'errore di quelli che prima le contrastavano. |
A067001067 |
Il che ella fece, spezialmente nell'occasione che sorsero delle eresie contrarie or a questo ora a quell'altro punto di fede. |
A067001079 |
Nondimeno i Patriarchi del protestantismo non ebbero affatto la gloria dell' invenzione; ma accattarono da diversi famigerati eresiarchi antichi questo o quell'altro errore; e dei varii loro dannati errori ne formarono un centone e, come a dire, una veste da arlecchino, che si chiama Riforma protestante. |
A067001089 |
La feccia del clero secolare e regolare, molti cattivi Sovrani e molti corrotti popoli non per altro si fecero protestanti. |
A067001089 |
Tutt'altro, o miei figli: vi so anzi dire, che questa dottrina, comodissima alle sfrenate passioni, fu la calamita che trasse un numero spaventoso di seguaci a Lutero ed a Calvino. |
A067001100 |
Negata l'efficacia e la virtù di un Sacramento, poco importa agli eretici il negare l'efficacia or dell'uno or dell'altro Sacramento. |
A067001106 |
e l' altro cattivo; e dicevano che l'uomo è spinto a peccare soltanto dal Dio cattivo, non già dal buono che porta sempre al bene. |
A067001114 |
lo ci ho trovato ben altro. |
A067001115 |
che il vangelo di costoro non è punto il Vangelo scritto dai Ss. Matteo, Marco, Luca e Giovanni; ma un altro vangelo foggiato da {233 [539]} loro, della natura di quello che i Valdesi stampano a Torino: giacchè, sapete, Buona Novella vuoi dire lo stesso che Evangelio. |
A067001134 |
Ma checchè sia dei suddetti colloquii dei diavolo con Lutero, dei quali lascio mallevadore Lutero stesso che li racconta, e de' quali raccomando la meditazione al signor pastore Bert, non c'è bisogno di quelli per convincerci {241 [547]} dell' origine e natura tutt' altro che celestiale dei Protestantismo. |
A067001140 |
Mi sono pure alquanto trattenuto a farvi conoscere come i cattolici ed i protestatiti conovengono che nella Chiesa Romana nulla fu cangiato di quanto insegnavasi ne' tempi della Chiesa primitiva; che quelle cose le quali appaiono cangiamenti, non sono altro che spiegazioni di quelle verità e {245 [551]} di que' dommi che prima parevano scuri; che i Protestanti non hanno la dottrina della chiesa primitiva; hanno unicamente conservati gli errori e le eresie già condannate da tutta l'antichità. |
A067001150 |
Un altro fatto avvenne ad un ministro della regina Cannacee. |
A067001163 |
Essi ricorrono alla Bibbia,, alla storia, dipoi alla ragione, ma inutilmente, perciocchè ad altro non riescono che a dimostrare la loro incertezza nel dare il vero senso alla Bibbia. |
A067001189 |
Un uomo di nome Anania si presentò pure al popolo per dare ben altro senso alle parole del Signore. |
A067001198 |
Egli aveva molto letto, studiato, meditato la Sacra Scrittura, e non giunse ad altro, che a divenire un feroce persecutore de' Cristiani; e ci volle proprio la viva voce di Gesù Cristo per convertire quel lupo rapace in' mansueto agnello; per fare di un persecutore un instancabile predicatore del Vangelo. |
A067001242 |
Ma i fatti ci fanno vedere il contrario noi vediamo tutti i giorni nuove quistioni intorno al vero senso della Scrittura: gli stessi Protestanti sono discordantissimi intorno a più cose contenute nella Bibbia; cose che presso gli uni hanno un {273 [579]} senso, presso gli altri ne hanno un altro tutto opposto. |
A067001275 |
Quel buon uomo partì portando la Bibbia protestante, e, come se trovato avesse un gran tesoro, corse a casa, chiamò a sè moglie e tigli, e mostrando la Bibbia: ecco, disse loro, qui dentro c'è tutta la nostra Santa Religione, non più frati, non più preti: non più prediche, non più chiese, questa Bibbia e non altro: chi legge qui dentro sa quanto deve fare per andarsene al Paradiso. |
A067001277 |
I due figli maggiori, uno di 13, l'altro di 12 anni, si appropriarono le parole del' Vangelo: chi vuol essere mio discepolo, venda quanto ha, abbandoni padre e madre. |
A067001286 |
É questo un altro saggio dello spirito privato. |
A067001312 |
Così l'errore cangia tutti i giorni, ora ha un aspetto, {291 [597]} ora ne ha un altro: oggi insegna una cosa, domani un'altra opposta; ma sempre errore. |
A067001318 |
Un altro storico, Bert, quel ministro valdese, di cui abbiamo già altre volte notato molte menzogne, trova esagerata una simile antichità, e dice, che i Valdesi, essendo cristiani, devono venire da Gesù Cristo. |
A067001319 |
Questa opinione non piace ad un altro ministro valdese, di nome Pevran, il quale dice non dagli Apostoli, ma forse dai discepoli degli Apostoli, oppure dai discepoli di questi discepoli, furono in viati i primi predicatori dei Valdesi. |
A067001321 |
O che pasticcio! I Valdesi secondo uno furono istruiti nel Vangelo prima del Vangelo; secondo l'altro ebbero un Apostolo per predicatore; secondo il terzo ebbero alcuni discepoli degli Apostoli, o discepoli di questi discepoli; secondo il quarto furono istruiti nel Vangelo nel terzo secolo: che pasticcio, che pasticcio!. |
A067001326 |
Nell'anno 1655 in un'altra confessione di fede professarono che il Battesimo e l'Eucaristia hanno una grande efìcacia; il primo ci lava dai nostri peccati, l'altro alimenta le anime nostre. |
A067001328 |
Quindi noi, seguendo la dottrina del ministro Bert, possiamo dire che i Valdesi hanno creduto con Lutero che non esisteva altro sacramento fuori del Battesimo; dipoi si sono disdetti col medesimo Lutero, ed ammisero tre sacramenti, {295 [601]} cioè: Battesimo, Eucaristia e Penitenza. |
A067001343 |
-Ma questo facevano con superbia; perciò il Signore volle confondere la folle loro impresa, e mandò tra di loro la confusione delle lingue per modo, che l' uno più non comprendeva quanto l'altro diceva. |
A067001343 |
Insomma, avvenne tra di loro tale confusione, che uno più non comprendendo l' altro, dovettero cessare dalla loro impresa, dividersi, e andar chi qua. |
A067001343 |
Questi diceva: portami acqua, e gli portavano mattoni; quell'altro: venite presto ad aggiustare quel ponte, e gli portavano bitume con altri materiali. |
A067001401 |
L'altro volta pagine e fogli, scorre paragrafi e capitoli; ma non potendo trovare quello che io dimandava «Ritornerò, mi disse, e sarò munito di testi e di ragioni da soddisfarvi.». |
A067001431 |
E voi stimerete cosi poco l'anima vostra e de' vostri uditori, da appoggiare l'importantissimo affare dell' eterna salvezza sopra un forse, un anche? Se un vostro amico si trovasse in punto di morte, e vi domandasse: antico, se io muoio da buon cattolico, è certo che mi salvo; se io muoio protestante, espongo a grave rischio la mia eterna salvezza; a qual partito tu consigli d'appigliarmi? lo non voglio supporre, che voi siate tanto crudeli da mandare all'altro mondo un vostro amico sul dubbio tremendo di perdersi eternamente. |
A067001441 |
Calvino, illuminato dal suo preteso Spirito Santo, conchiude da queste parole: qui {335 [641]} crediterit salvus erit; chi crederà, sarà salvo: e da un altro testo: crede tantum et saltvus eris; credi solamente e sarai salvo: che per salvarsi basta la fede, e che le buone opere sono inutili, anzi ingiuriose a Gesù cristo, cito patì abbastanza per tutti gli uomini: quindi il suo principio fondamentale che dà sfogo tutte le passioni: crede fortiter et pecca fortius, et nihil nocebunt tibi centum stupra et mille homicidia; e vuoi dire: quanto più avrai fede, tardo maggiori peccati puoi liberamente commettere; e (orrendo a dirsi!) cento supri e mille omicidii non recheranno alcun danno all'anima tua. |
A067001452 |
Imperocchè se è permesso a Calvino, allegando la sua persuasione interna, di rigettare i due libri de' Maccabei, perchè non è permesso a Lutero ali rigettare l'Epistola di S Giacomo, a Carlostadio di cancellare il Cantico de' cantici agli Anabattisti di non riconoscere il Vangelo di S. Marco, e ad {339 [645]} alcuni altri di negare la Genesi e l'Esodo? Ed in vero, se basta asserire che si fa con una persuasione interna, tutti asseriranno così, e perchè si crederà più all'uno che all'altro?. |
A067001452 |
Spiegatemi perchè la testimonianza dello Spirito ha persuaso all'uno di rigettare ciò che ha persuaso all'altro di ricevere? Ala direte forse cito Lutero s'è ingannato; un seguace di Lutero mi dirà al contrario che Calvino venne illuso sopra questo oggetto. |
don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html |
A068000009 |
- La gallina fu fatta dall'uovo, rispose l'altro sorridendo. |
A068000015 |
L'altro a questa non seppe più che rispondere: ma tutti quelli che si trovarono presenti ammirarono il discorso del pollaiuolo e ad una voce esclamarono: Andate pure dall'uovo alla gallina finchè volete; ma dovete in fine conchiudere doverci essere un Dio onnipotente che abbia creato l'uovo e la gallina. |
A068000027 |
F. No del sicuro; se l'orologiaio non raccoglie ed unisce insieme le varie parti, di cui è composto, non ci verrebbe veduto mai altro chè una mescolanza di pezzi di metallo; non mai un orologio. |
A068000035 |
F. Niuno è tanto scemo che asserisca siffatte scempiaggini; niun altro in fuori di Dio può averle collocate al loro posto e stabilmente conservate. |
A068000036 |
Il medico Galeno, celebratissimo in tutta l'antichità, dopo aver scritta un'opera in cui aveva esposta la struttura del corpo umano, preso da stupore esclamava: O tu che ci hai creati, che bell'inno non ho io cantato alla tua Gloria! Colle quali parole voleva significare, che egli non aveva fatto altro che descrivere le varie parti del corpo umano, che Dio aveva creato? Noi pertanto rimirando il sole che ci illumina e riscalda nel giorno, la luna che dirada le tenebre della notte, l'immenso numero delle stelle che abbelliscono il firmamento; la grossezza ed il loro corso regolare, le loro distanze, i rapporti che invariabili conservano scambievolmente nella pressochè loro infinita moltitudine, senza che mai una urti colle altre, senza che mai una devii un atomo dalla primitiva direzione, nè mai varii il suo nascere e tramontare; contemplando, dico, il succedersi delle stagioni, senza che mai variino di vicenda, dobbiamo convincerci che vi è una causa prima, ossia una mano onnipotente, la quale, dopo aver tratto dal nulla tutte le cose, le ha collocate al loro posto, e continuamente le conserva e le dirige. |
A068000037 |
F. Noi ammiriamo queste ragioni, e siamo certi {20 [20]} che questo universo non potrebbe esistere se Dio non lo avesse creato, e che quei globi tanto grossi, come sono il sole, la luna, le stelle e tutti i pianeti non istarebbero sospesi sotto del firmamento, nè potrebbero compiere i loro corsi, conservare l'un dall'altro sempre lo stesso spazio, ove quella mano onnipotente che li creò non li sostenesse, li conservasse, li regolasse indefettibilmente. |
A068000038 |
Gli stessi materialisti salgano pure dal figlio al padre, dall'avolo al bisavolo, al trisavolo, all'arcavolo; ma a forza di camminare su dall'uno all'altro devono giungere finalmente ad un primo Essere, il qual non abbia ricevuta l'esistenza da nessuno, ma l'abbia esso data agli altri. |
A068000045 |
» Ed un altro Pagano molto dotto, Marco Tullio Cicerone, che viveva non molti anni prima della nascita del nostro Salvatore, scriveva: Non vi ha popolo barbaro tanto selvaggio, il quale non abbia qualche cognizione della esistenza di Dio. |
A068000049 |
P. Ascoltate ancora la preghiera dei selvaggi dell'Isola di Madagascar: « O Eterno, abbiate pietà di me, perchè sono passeggero: O Infinito, abbiate pietà di me, perchè non sono altro che un punto: O Forte, perchè son debole: O Fonte della vita, perchè son presso alla morte: O Intelligente, perchè sono nell'errore: O Benefico, perchè sono povero: O Onnipotente, perchè io sono nulla. |
A068000052 |
Altro è l'asserire colla bocca non esistere Iddio, altro {26 [26]} è il rendersene persuaso. |
A068000095 |
Laonde quando ci fosse stato sospetto alcuno di errore nel racconto delle cose contemporanee, gli Ebrei ed i Cristiani l'avrebbero senz'altro notato e contraddetto. |
A068000124 |
P. Volentieri e per procedere con ordine ad istruirvi di queste importantissime verità uopo è che in prima riteniate Religione e Rivelazione essere una medesima cosa; giacchè la Religione non fa altro che regolare le cose da Dio rivelate in modo adattato alla natura dell'uomo. |
A068000130 |
P. Soventissimo si parlò dell'uno e dell'altro nei sacri libri. |
A068000153 |
Morto Giosuè, continuò la successione del sacerdozio nella famiglia di Aronne, e il popolo fu governato da' Giudici, che Dio suscitava l'un dopo l'altro secondo il bisogno. |
A068000166 |
Malachia annunzia che la venuta del Messia era vicinissima; Michea, che sarebbe nato in Betlemme; ed altro profeta prenunziò che alla sua nascita comparirebbe una fulgida stella. |
A068000189 |
Quegli Ebrei, che non volevano riconoscere Gesù Cristo per Messia, avrebbero senz'altro, ove si fosse loro presentato il destro, contrastata {64 [64]} la verità dei fatti pubblicati dagli Evangelisti, dove si proclamava altamente che Gesù Cristo era il Messia predetto dai Profeti. |
A068000217 |
F. Una sola comparsa di un uomo che sia morto basta ad assicurarci senz'altro che esso è risuscitato. |
A068000235 |
Vivevano ancora molti di coloro, che trovaronsi presenti alla morte del Salvatore, quando i Romani vennero ad assediare Gerusalemme, e la ridussero a tali estremi, che l'un l'altro strappavansi di mano le cose più sozze per non morir di fame, e le madri giunsero a mangiare delle carni de' loro istessi figliuoli. |
A068000259 |
Un altro assicurò che avrebbe abbracciata la Religione nostra, ove con ciò non fosse stato costretto a rinunciare all'eredità del padre. |
A068000314 |
F. Un altro dubbio ci viene in mente. |
A068000322 |
A me han detto, soggiungeva un altro Apostolo, che voi siete Geremia, oppure Giovanni Battista o qualcuno degli antichi profeti risuscitati. |
A068000330 |
Ma non ci avete ancora detto il perchè Gesù nel fare questo mutamento gli abbia dato il nome di Pietro piuttosto che un altro nome?. |
A068000334 |
Anzi cosiffatte battaglie ad altro non riusciranno che accrescere sempre più la gloria di questa divina Sposa del Redentore. |
A068000352 |
Ma le ragioni sovra addotte fanno chiaramente conoscere come la Chiesa non doveva altrimenti {114 [114]} finire con Pietro; e che morto lui, gli sarebbe succeduto un altro al governo della Chiesa. |
A068000363 |
F. Morto lui, vuolsi eleggerne un altro, che gli succeda nel governo della famiglia. |
A068000382 |
Se tali luminose verità di nostra santa Religione fossero un po' più conosciute, molti Cattolici mostrerebbero per sicuro maggior rispetto e venerazione verso l'autorità della Santa Romana Chiesa: autorità fondata da Gesù Cristo, trasmessa a s. Pietro ed a' suoi Successori, i quali, l'uno all'altro sottentrando al governo della Chiesa, tutti costantemente la esercitarono: autorità attestata e venerata dai più dotti e dai più santi personaggi che vissero dal principio della Chiesa di Gesù Cristo fino ai nostri giorni: autorità proclamata in tutti i Concili ecumenici, e possiamo dire, in tutti i Concili particolari che in ogni tempo nella Chiesa furono celebrati: autorità, infine, che gli stessi Protestanti di buona fede confessarono, e per cui un grande numero di essi si risolvettero di abbandonare i loro errori per fare ritorno alla Chiesa dei loro antenati, che era ed è la Chiesa Cattolica. |
A068000390 |
- Andate, ripetè in altro luogo del Vangelo, ammaestrate tutte le nazioni intorno alle verità che vi ho detto; chi crederà e sarà battezzato sarà salvo; chi non crederà sarà condannato. |
A068000419 |
Se costoro conservavano soltanto la loro credenza nel cuore, come mai potevano formare una Chiesa visibile? Ma almeno di questi alcuni si saprà la patria, la nascita, il nome, il cognome in modo, che si possa dimostrare essere stato l'uno successore dell'altro, conservando la medesima fede, la medesima legge ed i medesimi Sacramenti?. |
A068000431 |
P. Queste ragioni sono di gran valore e formano un altro valido argomento per comprovare che la Chiesa Romana è la Chiesa di Gesù Cristo. |
A068000437 |
Una setta combatte l'altra, perchè di credenze opposte: nella medesima setta si credono articoli fondamentali da taluno, che da un altro della medesima setta sono negati affatto; quindi caduti di errore in errore si vanno disfacendo; {134 [134]} e mancando di ogni elemento di verità stabile, confessano col fatto di essere separati dalla Chiesa di Gesù Cristo, fuori della quale niuno può aver salute. |
A068000455 |
I cattolici romani rigettarono mai sempre e rigettano tuttavia con orrore tutto che contraddica alla loro fede, essendo certissimi che i Pastori destinati da Dio a conservare il deposito delle verità rivelate si succedettero l'un l'altro e ce le trasmisero da Gesù Cristo e dagli Apostoli, come dalle mani di uno in quelle di un altro, fino ai nostri giorni. |
A068000459 |
Talvolta le si aggiungono dei nomi tolti dai vari paesi dove è stabilita; e dicesi ora Chiesa Greca, ora Latina, ora Gallicana, ora Americana; ma questi nomi locali altro non significano che questa o quell'altra porzione della stessa Chiesa Romana, fondata da Gesù Cristo e governata dal sommo Pontefice di Lui Vicario in terra. |
A068000462 |
Lutero allo scorgere i suoi seguaci disuniti e contraddicentisi l'un l'altro eziandio nelle cose di grande rilievo, esclamava: « Il diavolo si è veramente messo tra noi. |
A068000479 |
Ciò si rende in maniera sensibile manifesto a chi percorra la moltitudine di Santuarî, nel cui interno si veggono l'un sopra l'altro i segni di grazie ricevute e di miracoli operati a benefizio dei fedeli. |
A068000506 |
Imperciocchè, ove fosse avvenuta qualche mutazione in questo o in quell'articolo di fede, qualcuno saprebbe certamente indicare chi abbia introdotto tale cangiamento; in qual tempo, in qual luogo, questo o quell'altro domma abbia cominciato ad esistere, oppure abbia sofferto qualche cangiamento. |
A068000508 |
La Romana Chiesa dicesi anche Apostolica per la serie de' suoi Pastori, che succedettero l'uno all'altro dagli Apostoli fino al regnante Leone XIII.. |
A068000510 |
Da s. Pietro poi colla medesima facilità discendendo si numerano i Pontefici, uno successore dell'altro fino a Leone XIII.. |
A068000510 |
P. Nella Chiesa Romana esiste realmente questa successione di Pastori non interrotta dagli Apostoli fino a' nostri tempi: di maniera che incominciando dal regnante Leone XIII ed ascendendo da un Papa all'altro troviamo una serie di Pontefici, la quale si estende sino a s. Pietro stabilito da Gesù Cristo a Capo della sua Chiesa. |
A068000520 |
Quindi possiamo dire e ripetere che la dottrina di Gesù Cristo e degli Apostoli come dalla mano di uno a quella dell'altro ci fu trasmessa da un Pontefice all'altro fino a noi. |
A068000530 |
F. Quanto è mai bello quest'ordine, come assennata questa dipendenza dell'uno all'altro! Ma tutti questi sacri ministri che compongono la gerarchia ecclesiastica potranno poi sempre andar d'accordo tra loro, senza rischio che uno insegni cose contrarie a quanto insegna un altro?. |
A068000545 |
Sentimmo già dire che in un Concilio convocato nella città di Rimini ed in un altro convocato nella città di Pistoia, si decretarono più cose, le quali furono poi dalla Chiesa riprovate. |
A068000548 |
Queste violenze tolsero la libertà ai Prelati, i quali non poterono più giudicare liberamente; onde siffatti Concilii diconsi più propriamente conciliaboli, e come tali riprovansi senz' altro dalla Chiesa. |
A068000550 |
P. Ne' primi tempi della Chiesa, viventi ancora gli Apostoli, furono celebrati tre Concili in Gerusalemme: uno per la elezione di s. Mattia Apostolo; l'altro per la scelta de' sette diaconi; il terzo poi fu quello che prese il suo vero nome di Concilio, e si può appellare Ecumenico. |
A068000552 |
F. Noi crediamo senz'altro all'autorità infallibile de' Concilii fatti in ogni tempo nella Chiesa e sempre venerati da' buoni Cristiani; ma pare che a' nostri giorni le cose vadano diversamente. |
A068000555 |
F. Diremmo e penseremmo che l'uno è un cattivo figlio e l'altro un cattivo suddito. |
A068000560 |
Si tengono ancora parecchie altre sedute, dove uno dice, l'altro disdice, senza che mai si pervenga ad alcuna conclusione. |
A068000563 |
Questa sua fermezza ed invariabilità mantenuta dai tempi di Gesù Cristo infino a noi, non può ad altro attribuirsi che all'Onnipotenza di Dio. |
A068000587 |
Parlando di cose contenute nella Storia Sacra confonde un fatto coll'altro; e per esempio, attribuisce a Maria, sorella di Mosè, più azioni che riguardano Maria madre di Gesù Cristo; così fate ragione di moltissimi altri spropositi in quel libro contenuti. |
A068000611 |
Inoltre furono ancora celebrati due Concili Ecumenici, uno in Lione nel secolo decimo terzo; l'altro in Firenze nel secolo decimo quinto per tentare la riunione dei Greci colla Chiesa Romana. |
A068000626 |
È vero che vi debbo qui dichiarare alcuni punti di dottrina e di storia, i quali volentieri avrei differito ad altro tempo, quando cioè voi foste più inoltrati negli studi, o almeno aveste maggior cognizione delle cose del mondo. |
A068000644 |
Un uomo ricco della città dì Lione, per nome Valdo, udendo leggere il Vangelo, siccome colui che era poco letterato, nè poteva intendere che cosa volesse significare, bramoso di saperlo, fece patto coi due predetti sacerdoti di pagare una somma all'uno, perchè glielo recasse di latino in volgare; all'altro che scrivesse quel che il primo dettava. |
A068000645 |
Ma essi ricorrendo alla risposta degli Apostoli, quasi che Valdo fosse divenuto un altro s. Pietro, arrogantemente rispondevano: Conviene ubbidire più a Dio, che agli uomini, acciocchè si adempia il precetto fatto agli Apostoli: Predicate il Vangelo ad ogni creatura. |
A068000651 |
I ministri Protestanti e particolarmente i ministri Valdesi ben conoscono l'importanza di far risalire l'origine della loro credenza fino a Gesù Cristo; e per riuscire in tale intento nulla risparmiano a fine di mostrare la loro anteriorità a Pietro Valdo; tuttavia malgrado i loro sforzi ad altro non poterono riuscire, che a rendere vie più manifesta la loro mala fede, ed a chiarire vie maggiormente che essi non discendono da altri che da Pietro Valdo. |
A068000652 |
D'altro lato soggiungevamo: I Valdesi non ci paiono tanto scarsi di sale da non conoscere questa grande verità. |
A068000657 |
? Altro è dirlo, altro è provarlo; possono addurre argomenti per provare che sono anteriori a Pietro Valdo?. |
A068000694 |
Ricordivi della terribile sentenza del Salvatore che disse: Se un cieco conduce un altro cieco, cadono ambidue nella fossa. |
A068000695 |
P. Chi segue tali ministri incontra proprio la sorte del cieco, che si lascia guidare da un altro cieco; l'un l'altro cadono nella fossa, come si legge nel Vangelo. |
A068000697 |
P. Eppure, miei cari, il Signore si esprime precisamente così: Se un cieco conduce un altro cieco, cadono ambidue nella fossa. |
A068000708 |
Sognato Leone, nè da alcun altro uomo di dottrina, o di fama, o santità, ma da questo stesso cittadino di Lione chiamato Valdo. |
A068000729 |
Mortone uno, nè successe un altro; e così la Chiesa Romana continuò a mostrarsi visibile nel suo Capo, ne' suoi Pastori, nel suo culto, ne' suoi Sacramenti, ne' suoi membri, cioè ne' suoi fedeli, i quali continuarono come continuano a praticare la medesima religione. |
A068000747 |
Al contrario le società eretiche non poterono mai conseguire altro nome da quello in fuori avuto dai loro fondatori; e appellansi Luterani da Lutero, Calvinisti da Calvino, Valdesi da Valdo. |
A068000759 |
Capo di tutti fu Martino Lutero, {230 [230]} cui tenne dietro un altro eresiarca eziandio famoso, cioè Giovanni Calvino. |
A068000783 |
Da un disordine passando ad un altro, Lutero si pose sotto i piedi affatto i comandi dei suoi superiori e divenne tutto furore contro alla Chiesa. |
A068000798 |
F. Un uomo, che si gloria d'aver avuto il demonio a maestro, è il fondatore della Chiesa Protestante? Ah! noi non sappiamo pensare altro se non che o il cervello gli dava volta, o che era veramente figlio del demonio. |
A068000809 |
Scorgeva impertanto che morto lui e qualche altro frate o prete apostata, più non vi esisterebbero sacerdoti nella sua setta, la quale per questo da se medesima sarebbesi spenta. |
A068000843 |
Uno sosteneva di essere da Dio inspirato ad insegnare {258 [258]} nell'Eucarestia non esservi il corpo di Gesù Cristo: l'altro protestava essere del pari inspirato dallo Spirito Santo a credere ed insegnare che nell'Eucarestia trovasi realmente il Corpo e il Sangue, l'Anima e la Divinità del Salvatore. |
A068000867 |
P. Il Papa gli ebbe risposto che in coscienza non poteva contentarlo, perchè il matrimonio essendo indissolubile, a niuno dei due coniugi era lecito passare a seconde nozze fino alla morte dell'uno o dell'altro. |
A068000881 |
F. O poveri Inglesi! non era meglio ubbidire al Romano Pontefice, che li governava come padre {270 [270]} e li istruiva a nome di Dio, che sottomettersi all'ubbidienza di un uomo laico, non mandato da Dio e dato a tutti i vizi? Altro non sappiamo dire che: poveri Inglesi! Ma come finì poi quell'Enrico?. |
A068000907 |
P. Dico tentarono; ma il loro tentamento non servì ad altro che a farli maggiormente conoscere, quali erano, veri impostori |
A068000916 |
F. Questi misfatti incutono spavento: si direbbe che i nuovi riformati altro non sono che {284 [284]} una legione di demonii sbucati fuori dall'inferno. |
A068000945 |
Ma a rovesciare di un solo colpo una siffatta asserzione dei Protestanti ci basterebbe stringerli con questo unico argomento, che voi farete bene a non dimenticare, e dire loro: Voi, Protestanti, ammettete senz'altro che la Chiesa Cattolica è stata un tempo la vera Chiesa di Gesù Cristo. |
A068000953 |
Perciò mentre i dottori protestanti dall'un canto concordano nell'accusare la Chiesa Romana di aver variato gli insegnamenti primitivi ed apostolici, dall'altro sono affatto discordevoli, nè mai potranno convenire nel fissare {297 [297]} il tempo in cui tale corruzione siasi effettuata |
A068000968 |
Da che voi potete senz'altro argomentare a buon diritto la falsità di cosiffatta accusa. |
A068000980 |
P. Veniamo dunque alla prova; e, poichè Lutero e Calvino furono i due caporioni della Riforma, comincierò senz'altro da loro. |
A068000981 |
Lutero, che davasi il vanto di non mirare ad altro che a ristabilire la purezza dell'antica dottrina, nondimeno protestò altamente che egli niente dimandava a cento Agostini, a mille Concilî e Chiese. |
A068000998 |
Voi sapete che i Calvinisti, a cui si unirono i Valdesi, nell'Eucaristia non credono altro che la figura e la memoria del Corpo del divin Redentore; e deridono noi cattolici, i quali in essa crediamo ed adoriamo la presenza reale di Gesù Cristo. |
A068001008 |
Eh vogliono pure essere ben scrupolosi cotesti Valdesi e Protestanti, se l'esempio di un s. Basilio, di un s. Gregorio, di un s. Ambrogio, di un s. Agostino e di altri santissimi uomini, non basta a tranquillarli su tal punto! Ci pare però che dovrebbero farsi maggiore scrupolo {318 [318]} a seguitare l'esempio di Valdo, di Lutero, di Calvino e somiglianti, i quali furono tutt'altro che santi. |
A068001025 |
P. Noi abbiamo altrove risposto e qui ripetiamo che la Chiesa colle sue definizioni dommatiche non crea nè propone novelli dommi da credere; che anzi per mezzo di esse altro non fa che dichiarare or l'una or l'altra di quelle verità che Iddio si degnò di rivelare agli uomini per dirigerli e condurli alla loro santificazione e salute. |
A068001031 |
Trovate poscia che la Chiesa definì essere valido il battesimo debitamente dato dagli eretici; ed ascendere le anime giuste e monde da ogni colpa subito dopo morte al paradiso, quindi voi tosto intendete che queste due verità erano già nel novero delle verità rivelate da Dio, e che perciò la definizione della Chiesa altro non fece che allontanare l'oscurità, in cui era avvolta la loro rivelazione, e che aveva data occasione all'errore di quelli che prima le contrastavano. |
A068001032 |
Niente affatto: e in cotali due definizioni non si fece altro che dichiarare essere questi due dommi antichi come sono tutti gli altri finora creduti; solo in ciò differenti dagli altri che questi prima della solenne loro definizione non erano tanto manifesti da produrre in ciaschedun fedele un'assoluta certezza. |
A068001047 |
Il che fece la Chiesa specialmente al tempo in che sorsero delle eresie contrarie or a questo, ora a quell'altro punto di fede. |
A068001057 |
Ciò non pertanto i Patriarchi del Protestantismo non ebbero affatto la gloria dell'invenzione; ma accattarono da diversi famigerati eresiarchi antichi questo o quell'altro errore; e dei varî loro condannati errori formarono quel centone, o, come chi dicesse, quella veste da Arlecchino, che si chiama Riforma protestante. |
A068001067 |
Che poi questa sia tuttora la dottrina dei Protestanti ed anche dei nostri Valdesi ce lo dimostra senz'altro il giornale Valdese, la Buona Novella, nel quale s'insegna (disp. |
A068001067 |
La feccia del clero regolare e secolare, parecchi cattivi sovrani e molti popoli corrotti non per altro si resero protestanti. |
A068001078 |
P. Negata la efficacia e la virtù di uno dei Sacramenti, poco importa agli eretici di negare ora l'efficacia di questo, ora di quell'altro Sacramento. |
A068001084 |
P. Qui poi debbo farvi osservare che Lutero e Calvino spinsero l'empietà più in là de' Manichei; poichè questi ammettevano due principii, ossia due Dei, l'uno buono e l'altro cattivo; ed asserivano l'uomo essere spinto a peccare soltanto dal Dio cattivo, non già dal buono che porta sempre al bene. |
A068001086 |
In sostanza sono veri increduli senz'altro. |
A068001092 |
Noi ci trovammo ben altro. |
A068001112 |
F. Basta, basta, padre: non occorre altro per conoscere che cosa sia il Protestantismo, il demonio l'ha suggerito a Lutero; ed amendue d'accordo lavorarono a produrlo. |
A068001113 |
P. Ma checchè sia dei suddetti colloquii del diavolo con Lutero, dei quali lascio mallevadore Lutero istesso che li racconta, e sui quali raccomandò un poco di meditazione al signor pastore Bert, non c'è mestieri di essi per convincerci dell'origine e della natura tutt'altro che celeste del Protestantismo. |
A068001120 |
P. Mi sono alquanto intrattenuto a farvi conoscere come i Cattolici ed i Protestanti convengono nello asserire che nella Chiesa Romana nulla fu cangiato di quanto insegnavasi nei tempi della Chiesa primitiva; e che quelle cose, le quali appaiono cangiamenti, non sono altro che spiegazioni di verità e di dommi, che per non essere ancora definiti dalla Chiesa erano soggetto di questioni. |
A068001130 |
Un altro fatto avvenne ad un ministro della regina Candace. |
A068001142 |
Essi fanno capo alla Bibbia, alla storia, dipoi alla ragione; ma inutilmente; che ad altro non riescono che a viemaggiormente palesare la loro incertezza nel fatto di dare il vero senso alla Bibbia. |
A068001154 |
F. Pare che la cosa debba essere intesa a questo modo; e che le parole di san Paolo siano più che altro un avviso rivolto tanto ai semplici cristiani perchè si guardino dall'errore, quanto ai pastori, perchè leggano attentamente le Sacre Scritture per conoscerne il vero senso. |
A068001163 |
Un uomo di nome Anania si presentò pure al popolo per dare ben altro senso alle parole del Signore. |
A068001173 |
Egli aveva molto letto, studiato, meditato la Sacra Scrittura, e non era giunto ad altro che a divenire un feroce persecutore dei cristiani. |
A068001214 |
Gli stessi Protestanti sono discordantissimi intorno a più cose contenute nella Bibbia; cose che presso gli uni hanno un senso, presso gli altri ne hanno un altro opposto. |
A068001235 |
Ciò posto, noi sfidiamo i seguaci del Trivier a presentarci un solo decreto di qualche Concilio o di un Romano Pontefice, nel quale siasi proibita la lettura della Bibbia in volgare per altro motivo, se non per quello di impedire l'alterazione dell'originale. |
A068001239 |
P. Ottima disposizione! Se vuoi libri buoni, non guasti, non alterati e scevri da insulse calunnie, {393 [393]} vieni qua da me e te ne provvederò senz'altro. |
A068001247 |
Non più frati, non più preti: non più prediche, non più catechismi: non più chiese; questa è la Bibbia e non bisogna altro; chi legge qui dentro, sa quanto deve fere per andarsene direttamente in Paradiso. |
A068001248 |
E i due figli maggiori, di cui l'uno toccava i 13, l'altro appena i 12 anni, si appropriarono le parole del Vangelo: Chi vuol essere mio discepolo, venda quanto ha, abbandoni padre e madre. |
A068001257 |
Questa è una Religione che mette orrore; ma che è senz'altro la base di tutta la nuova Riforma protestante |
A068001280 |
Essi fanno a guisa del ladro, il quale se è aspettato di giorno viene di notte; se adocchiato e conosciuto dalla forma e dal colore di un abito, egli lo cangia con altro vestimento; ma è sempre il medesimo ladro. |
A068001280 |
Ora si presenta in un aspetto, ora in un altro, oggi insegna in un modo, domani in un altro opposto; ma è sempre, e poi sempre l'errore, e non altro che l'errore. |
A068001287 |
Siffatta opinione non garba ad un altro ministro valdese di nome Peyran, il quale asserisce non dagli Apostoli, ma forse dai discepoli degli Apostoli essere stati spediti i primi predicatori dei Valdesi. |
A068001289 |
F. Deh! che pasticcio! che intruglio è mai cotesto! i Valdesi secondo uno furono istruiti nel Vangelo prima del Vangelo; secondo un altro ebbero un Apostolo per predicatore. |
A068001290 |
P. Voi vedete senz'altro che tutte queste asserzioni cozzano le une le altre fra di loro; e perciò secondo i medesimi Protestanti, se non tutte, almeno tre devono essere false. |
A068001294 |
Nell'anno 1655 in un'altra professione di fede riconobbero che il Battesimo e l'Eucaristia hanno una grande efficacia; che il primo ci lava dai nostri peccati, l'altro alimenta le anime nostre. |
A068001296 |
Quindi noi, seguendo la dottrina del ministro Bert, possiamo dire che i Valdesi credettero con Lutero che non esisteva altro sacramento fuori del Battesimo; che poscia si disdissero col medesimo Lutero ed ammisero tre sacramenti; che sono: battesimo, Eucaristia e Penitenza. |
A068001300 |
F. Di un fatto, di cui siamo noi testimoni! Non dite altro, e contate. |
A068001331 |
Insomma tale si fece la confusione, che uno più non {415 [415]} riuscendo a farsi capire dall'altro, dovettero cessare tutti dal lavoro, e rivolgersi chi qua, chi colà ad abitare i varii paesi della terra. |
A068001331 |
Ma questo facevano con superbia; laonde il Signore a confondere la folle impresa mandò tra loro la confusione delle lingue per modo, che l'uno più non comprendeva quanto l'altro diceva. |
A068001331 |
Quell'altro: Venite presto ad aggiustare quel ponte; egli vi adduceva bitume con altri materiali. |
A068001369 |
Così pensarono ed operarono i capi della Riforma, i quali tennero vita malvagia; e così operano coloro che ai nostri giorni passano al Protestantismo, i quali non hanno di mira altro che di condurre una vita più libera e più licenziosa. |
A068001371 |
Molti corridoi, molti viáli tortuosi, l'un l'altro perfettamente simili, conducono il visitatore a luoghi distanti dall'uscita tanto che senza una guida gli riesce assai difficile di tornarne fuori. |
A068001401 |
L'altro volta e rivolta pagine e fogli, scorre paragrafi e capitoli, ma come non poteva abbattersi in quello che io richiedeva: « Ritornerò, mi disse, e sarò munito di testi e di ragioni da soddisfarvi. |
A068001415 |
Se per avventura qualcheduno si presentasse a noi per darci Bibbie o libri di questa fatta, oppure giornali o qualsiasi altro scritto, ributtiamoli, imitando i cristiani delle Indie. |
A068001422 |
Se voi predicate altramente, tradite senz'altro il ministero che vi siete assunto di predicatori. |
A068001430 |
Io non voglio supporre che voi siate tanto crudeli da mandare all'altro mondo un vostro amico {441 [441]} sul dubbio terribile che ei si possa perdere eternamente. |
A068001436 |
E non si può inferire altro; giacchè neppur Iddio, colla sua onnipotenza, può fare sì che una cosa sia e non sia nello stesso tempo, essendo Iddio la verità istessa e non la contraddizione. |
A068001449 |
Imperocchè se è permesso a Calvino allegando la sua persuasione interna, di rigettare i due libri de' Maccabei, perchè non sarà permesso a Lutero di rigettare l'Epistola di s. Giacomo, perchè non sarà permesso a Carlostadio di cancellare il Cantico de' cantici, agli Anabattisti di non riconoscere il Vangelo di s. Marco e ad alcuni altri di negare la Genesi e l'Esodo? Ed invero {449 [449]} se basta asserire che ciò si fa conoscere con una persuasione interna, tutti asseriranno così; perchè mai si crederà più all'uno che all'altro?. |
A068001449 |
Spiegatemi perchè la testimonianza dello Spirito Santo ha persuaso all'uno di rigettare quello che ha persuaso all'altro di ricevere? Ma direte forse che Lutero s'è ingannato; un seguace di Lutero mi dirà al contrario che Calvino venne illuso sopra questo oggetto. |
don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html |
A069000022 |
Quando saremo nell'altro mondo, vedremo chiaro che {11 [19]} neppure una parola delle nostre preghiere rimase senza effetto. |
A069000028 |
Quanto mai pertanto sono da compiangersi quei cristiani, i quali al loro svegliarsi al mattino rivolgono la mente a tutt'altro che a Dio. |
A069000032 |
Se per altro tu hai comodità di subito portarti in chiesa, potrai colà recitare le tue preghiere. |
A069000035 |
Non basta per altro che facciamo questo segno comechesia, ma bisogna farlo bene e con divozione. |
A069000035 |
Penso per altro che tu già lo faccia nel debito modo; perciò mi trattengo soltanto ad esporti brevemente l'origine di questo {22 [30]} segno, e le grazie che Dio concede a chi lo pratica divotamente. |
A069000084 |
La Chiesa pertanto col prescriverci il digiuno in certi giorni altro non fece che continuare una pratica già in uso fra gli ebrei, e raccomandata e premiata da Dio stesso; pratica osservata e raccomandata da Gesù Cristo medesimo, dagli Apostoli e {67 [75]} dai primitivi fedeli, pratica grandemente utile e all'anima e al corpo. |
A069000085 |
Non lasciamoci poi ingannare, nè condurre a trasgredire questo precetto da quelli i quali vanno dicendo, a Dio nulla importare, che noi prendiamo più o meno cibo in questo o in quell'altro giorno: imperciocchè a Dio importa assai, che noi siamo docili alla sua voce, e adempiamo i suoi comandi: e noi sappiamo quanto a Dio importasse che Adamo osservasse la proibizione fattagli di mangiare del frutto proibito: chè appena ne assaggiò, tosto Iddio lo condannò al più rigoroso castigo, infliggendogli quelle pene che soffriamo ancora noi perchè suoi figli. |
A069000087 |
Devi per altro notare, che non tutti i fedeli sono obbligati rigorosamente al digiuno ecclesiastico; imperocchè ne sono dispensati 1° quelli, che non hanno per anche compiuto ventun anno: 2° coloro che per debolezza di stomaco digiunando soffrirebbero grave incomodo; 3° queglino che devono applicarsi a lavori pesanti; 4° coloro che sono costretti a mendicare il cibo di porta in porta per sostentare la vita. |
A069000087 |
Tutti questi per altro, se non hanno alcun altro legittimo impedimento, sono obbligati in tali giorni ad astenersi dalle carni, perchè questo divieto obbliga tutti i fedeli che il possono osservare senza grave incomodo, dacchè hanno compito i sette anni. |
A069000093 |
Laonde la chiesa per mantenere nei suoi figli quello Spirito di Gesù Cristo, da cui tutti devono essere animati, proibì le solennità delle nozze, le quali se sarebbero permesse in altre occasioni, purchè non c'entri l'offesa di Dio, sono per altro illecite e peccaminose nei tempi suddetti. |
A069000096 |
E Gesù Cristo di ciò fece un espresso comando dicendo; hoc est praeceptum meum ut diligatis invicem: questo io vi comando che vi amiate l'un l'altro. |
A069000100 |
Che la Messa sia un vero sacrifizio lo definì il Concilio di Trento con queste parole: « Se alcuno dirà non venir nella Messa offerto al Signore un vero e proprio sacrifizio, oppure questo sacrifizio in nient'altro consistere, che nella partecipazione di Cristo, sia scomunicato. |
A069000111 |
La cosa è chiara per chiunque voglia paragonare l'uno coll'altro sacrifizio. |
A069000112 |
A questo proposito dice s. Tommaso d'Aquino: Non potendo alcuno in veruna circostanza rappresentare la persona di un altro senza averne prima ottenuta l'autorità, Gesù Cristo autorizzò alcuni, i soli apostoli e loro successori, i sacerdoti, per essere i veri ministri di questo sacrifizio eucaristico. |
A069000112 |
Tanto nell'uno quanto nell'altro vi ha la medesima vittima, il medesimo offerente Gesù Cristo. |
A069000118 |
1° L'introito, il quale esprime una lode al Signore, e consiste in un versicolo tratto dai salmi, o da alcun altro libro della s. Scrittura. |
A069000120 |
Per altro nei tempi di tristezza e nelle messe pei defunti il Gloria si tralascia, come anche nelle messe feriali e votive, perchè in queste Messe dobbiamo solo pensare alle nostre infermità, a piangere i nostri peccati, o a suffragare le anime dei nostri trapassati. |
A069000137 |
Quando per altro vi {114 [122]} sono molti da comunicare, per non troppo trattenere in chiesa gli altri, si aspetta a dare la Comunione al termine della Messa. |
A069000138 |
3° legge il principio del Vangelo di s. Giovanni, o qualche altro squarcio dei ss. Evangeli. |
A069000140 |
Da lungo tempo per altro sia per maggior riverenza, sia particolarmente per impedire le profanazioni che possono accadere quando il calice è di materia fragile, la Chiesa ordinò che i calici siano d'oro o d'argento o almeno di stagno colla coppa indorata al di dentro, e le patene siano anch'esse d'oro o d'argento o almeno di rame dorato nella parte superiore. |
A069000154 |
Nell'Avvento l'anima sospira la venuta del Salvatore dentro di sè, e geme sopra i suoi peccati {130 [138]} coi quali lo ha contristato: spera per altro, che questi le verranno perdonati, e che essa otterrà la grazia di ricevere dentro di sè il suo Gesù. |
A069000218 |
Ad ogni predica facciamo una qualche risoluzione da mettersi realmente in pratica o in quel dì, o in quella settimana, o in altro tempo determinato. |
A069000222 |
Non basta per altro la rettitudine d'intenzione acciocchè le nostre opere siano fruttuose innanzi a Dio, e restino scritte nel libro della vita a futura nostra gloria. |
A069000261 |
Di non pensare ad altro che a Dio. |
A069000347 |
Tu hai un solo giudice divino, da questo non puoi appellare ad un altro. |
A069000348 |
Vi è un paradiso solo, escluso da questo, non ti rimane altro che l'inferno. |
A069000370 |
Così passerete tranquilla la notte, e non avrete a perdervi eternamente, quand'anche aveste da svegliarvi nell'altro mondo. |
A069000389 |
O dolce nome di Gesù, tu sei la consolazione degli afflitti, tu la fortezza dei deboli, {219 [227]} il coraggio dei timidi, tu l'unica mia speranza, poichè niun altro nome è in cielo e in terra, per cui possiamo essere salvi. |
A069000410 |
L'uno e l'altro io raccomando alla vostra custodia, e propongo di camminar sempre alla presenza vostra, e di sempre ubbidire alle vostre sante inspirazioni. |
A069000410 |
O mio caro angelo, qual contraccambio posso io rendervi? Altro non ho da offerirvi che l'anima e il corpo. |
A069000425 |
Dalle quali cose apparisce doversi conchiudere che la divozione al sacratissimo cuore di Gesù Cristo ha un duplice oggetto l'uno primario, l'altro secondario, ma che non si separa mai dal primo. |
A069000430 |
L'oggetto e il fondamento di questa divozione altro non sono, secondo la dottrina della Chiesa, se non l'infinito amore del divin Salvatore verso gli uomini, pei quali egli offrì sull'albero della croce il {247 [255]} proprio sangue, e la sua vita, dopo averci lasciato un preziosissimo pegno di tale amore nell'istituzione del Sacramento dell'altare. |
A069000437 |
Concedetemi che il mio cuore sia così unito al vostro, la mia volontà così conforme alla vostra, che io non voglia mai altro, se non ciò che voi volete e vi piace. |
A069000448 |
Lavate il mio cuore nel vostro divin sangue, stampategli {261 [269]} dentro i sentimenti del vostro cuore ed accendete potentemente in me il fuoco del vostro amore, affinchè d'ora innanzi altro più non cerchi, nè altro ami che voi, Gesù mio dolcissimo. |
A069000545 |
Imperocchè noi veneriamo in un modo i santi, veneriamo in un altro Iddio. |
A069000559 |
Voi, che altro non desiderate se non di vederlo amato, {306 [314]} questa è la grazia, che mi avete da impetrare, un grande amore a Gesù Cristo. |
A069000566 |
Questa indulgenza è pure estesa agli aggregati, a cui per malattia, o per qualunque altro caso fosse impossibile il recarsi alla chiesa, purchè ricevano i santi sacramenti, e adempiano invece quegli atti di pietà che il confessore avrà loro imposto. |
A069000715 |
Si osservi per altro che nel far l'esame di coscienza si deve avere riguardo all'importanza della cosa, alle circostanze e alla condizione del penitente, al tempo decorso dall'ultima confessione, a schivare gli scrupoli è la leggerezza. |
A069000719 |
Merita per altro attenzione quanto scrive s. Francesco di Sales: « Non siamo obbligati ad accusarci dei peccati veniali; ma se li confessiamo, dobbiamo avere altresì il dolore almeno di alcuni di essi, col proposito di schivarli in avvenire, altrimenti la confessione dei medesimi sarebbe un abuso; imperocchè senza dolore nè anco i peccati veniali vengono perdonati nel Sacramento della penitenza. |
A069000720 |
Questi motivi sovrannaturali sono per esempio quando temiamo che Iddio pei nostri peccati ci punisca in questo mondo, o nell'altro, e ci escluda dal Paradiso; quando ci rappresentiamo al pensiero come sia abbominevole il peccato, perchè ci priva della grazia santificante, e dell'amicizia di Dio; quando pensiamo alla nostra ingratitudine verso Dio, al gran male, che deve essere il peccato, per cui il nostro Signor Gesù Cristo tanto ha patito e sofferto. |
A069000720 |
Un dolore che provenga da un motivo di carità perfetta, si chiama contrizione perfetta; quello che proviene dal riflesso della bruttezza del peccato, dell'ingratitudine verso Dio, o da qualunque altro motivo di un amor di Dio non ancora perfetto, si chiama contrizione imperfetta. |
A069000721 |
Il dolore deve essere sommo, non in quanto debba essere sommamente sensibile, cosa che non dipende da noi, ma riguardo la volontà, in quanto che questa {386 [394]} deve abbominare il peccato più che altro male. |
A069000723 |
Quantunque non siamo tenuti a {388 [396]} confessare i peccati veniali, è per altro cosa buona il confessarli. |
A069000737 |
Costoro, per tranquillare la propria coscienza, e mettersi sulla buona via, non hanno altro mezzo, che quello di una confessione generale di tutta la loro vita, o almeno di tutto quel tempo passato dopo l'ultima confessione ben fatta. |
A069000775 |
Desiderando la morte od altro male al nostro prossimo conservando deliberatamente nel cuore avversioni, antipatie, odio contro qualcheduno - desiderando di vendicarsi, provando dispiacere del bene altrui, e godendo delle altrui disgrazie. |
A069000820 |
Le sue parole non possono intendersi in altro senso. |
A069000827 |
Gesù Cristo è venuto a portare sulla terra un fuoco celeste, ed altro egli non desidera, se non di accenderlo nei nostri cuori; ma se noi colla nostra tiepidezza e languore impediamo la benefica azione di questo fuoco divino, non è a stupire se dalle nostre comunioni ricaviamo poco o nissun miglioramento. |
A069000832 |
In quanto al tabacco si deve tenere che il tabacco da naso non rompe il digiuno, ancorchè qualche poco scenda nello stomaco, poichè non si prende per modo di cibo; nè lo rompe parimente il fumare, nè anco il masticare, sebbene cosa tutt'altro che decente il fumare, e peggio il masticare tabacco prima di accostarsi a si augusto Sacramento. |
A069000832 |
Neppure si rompe quando qualche cosa scende nella gola, nei quattro casi seguenti cioè: 1° Si inghiottisce il sangue o altro umore che esce di dentro alla bocca. |
A069000832 |
Per lo contrario il digiuno rompesi quando: 1° Si inghiottisce il sangue o altro umore uscito da qualche parte del nostro corpo fuori della bocca. |
A069000840 |
O Gesù, cibo di eterna vita, il quale per tanti benefizi che mi avete fatto null'altro da me desiderate, che una sincera corrispondenza di amore, concedetemi questo amore medesimo. |
A069000857 |
Me infelice! Sì fu un tempo (oh! piaccia alla vostra misericordia che più non duri), in cui il cuor mio era occupato di tutt'altro che di Voi; un tempo, in cui io più stimava la polvere di questa terra che i tesori della vostra grazia. |
A069000865 |
Io vi sacrifico tutti i miei terreni desideri, non voglio più altro desiderare che di piacere a voi solo in tutte le cose. |
A069000883 |
Imperocchè Gesù nostro Salvatore allora è unito a noi nel modo il più intimo, abita in noi stessi; e se egli viene nel nostro cuore non è per altro fine, che per arricchirci di beni, per santificarci, per ricolmarci di grazie, affinchè noi viviamo in lui, e da lui non mai ci separiamo. |
A069000905 |
Mio Dio, e mio tutto, non voglio cercare altro che Voi, perchè in te io trovo tutto. |
A069000938 |
Fin dalla vigilia del giorno scelto pel nostro ritiro meditiamo sulla parabola del fico inutile di cui ci parla il Vangelo, o sopra qualche altro soggetto capace a farci entrare in noi stessi. |
A069000954 |
In fine la distanza che vi ha tra il peccato mortale e il veniale è sovente così piccola, che con grande facilità si passa dall'uno all'altro. |
A069000960 |
Il Signore mi ha prevenuto colle sue grazie, bagnato col sangue suo, tuttavia altro io non gli offro che apparenza di virtù. |
A069000960 |
Se io esamino il cuor mio, altro non trovo che indifferenze pel servizio di Dio, che la ricerca di me stesso, che una brama di farmi stimare dagli altri, che un grande {526 [534]} attacco a' miei comodi, che un'ingiusta pretensione che tutti si acconcino alla mia indole nel mentre stesso che io sono così impaziente verso agli altri. |
A069000973 |
La più piccola azione fatta in istato di grazia e per un motivo soprannaturale ci merita un aumento di gloria in questo mondo, e un alto grado di gloria nell'altro. |
A069000993 |
Se io dovessi morire in questo momento, sarei disposto a comparire al tribunale di Dio? La mia coscienza è essa tranquilla? Non ho nulla da rimproverarmi riguardo alle mie passate confessioni e comunioni, e all'adempimento dei miei doveri? Che imprudenza vivere in uno stato in cui non vorrei morire! Se dovessi oggi comparire dinanzi al Dio delle giustizie e delle vendette, come vorrei io esser vissuto? come vorrei essermi regolato in questo e in quell'altro affare? Ascolta, anima mia, il consiglio della morte, che non ti ingannerà. |
A069001032 |
Che altro fece l'Apostolo, se non concedergli un'indulgenza? E di fatto in questo senso intesero questo passo di san Paolo i padri dottori della Chiesa s. Giovanni Grisostomo, Teodoreto, s. Ambrogio ed altri. |
A069001045 |
Ve ne ha un altro che dicesi giubileo straordinario, ed è quello che sogliono concedere i sommi pontefici per qualche motivo particolare, e per lo più quando essi vengono assunti al pontificato. |
A069001048 |
4° Che colle indulgenze altro non otteniamo, se {576 [584]} non l'intiera o parziale remissione delle pene temporali. |
A069001062 |
Pertanto non è cosa indifferente l'abbracciare uno stato più che l'altro; ma allora soltanto tu sarai felice nel tempo e nell'eternità quando abbraccerai quello, a cui la Provvidenza ti ha destinato. |
A069001064 |
Compreso da questo pensiero, considera i diversi stati ai quali sei capace, pensa bene quali mezzi di salvezza puoi avere nell'uno, nell'altro, ovvero quali pericoli puoi temere. |
A069001064 |
Esamina che cosa è che t'inclina più ad uno che ad un altro stato, ovvero ciò che t'indispone verso di esso, e ritorna spesso su questo pensiero prima di prendere una risoluzione. |
A069001094 |
Fate che io rigetti le istigazioni degli abitanti di Babilonia, gli avvelenati discorsi degl'increduli, anzi cogli esempi e colle parole mi adoperi eziandio d'impedire che i miei fratelli, al pari di me figli della vostra Chiesa, siano indeboliti e corrotti dalle massime, dalle parole, dagli scritti di costoro, che null'altro cercano che di moltiplicare i loro complici, e precipitarli in un abisso di errori, di menzogne, di tenebre. |
A069001104 |
Intenerite, ve ne scongiuro, l'indurito suo cuore, affinchè apra finalmente gli occhi alla luce del cielo, e veggendo che la via ora da esso battuta è quella delle tenebre, si getti nelle braccia della vostra misericordia, come un altro Agostino, e venga a penitenza come la Maddalena. |
A069001117 |
Deh! più non permettete, o mio buon Signore, che io abusi ancora di quest'ultima grazia, prova di vostra tenerezza per una creatura, che altro non si merita che lo sdegno di un padre lungamente offeso ed oltraggiato. |
A069001119 |
Oh! quando io penso che voi stesso, mio adorabile Salvatore, avete eletto questo stato a preferenza {636 [644]} di quello dei ricchi; quando io penso che voi lo avete onorato e santificato nella vostra persona, non dovrò io riputarmi felice di avere con voi questa santa uniformità, o almeno sul vostro esempio sopportare con rassegnazione tutte le pene che in questo stato s'incontrano in vista delle ricompense eterne che voi mi tenete preparate? Sono povero in questo mondo, ma potrò esser ricco nell'altro; vivo nelle umiliazioni presso gli uomini, ma con queste posso guadagnarmi la stima, la gloria degli Angeli, dei Santi; non posseggo campi della terra, ma posso sperare i giardini del cielo. |
A069001120 |
Ma oimè! tutto occupato negli uni, a stento {638 [646]} trovo tempo onde pensare all'altro! Passano i giorni miei, l'eternità si avanza a gran passi, e disgraziatamente nulla io fo a fine di prepararmivi. |
A069001135 |
Ogni stato ha le sue difficoltà, i suoi pericoli; ma quello in cui mi trovo io, ne {648 [656]} ha più di ogni altro, o mio Dio. |
A069001186 |
Vi lasciate voi trasportare alla collera per esempio, e volete emendarvene? (e così dicasi di ogni altro vizio, della superbia, della maldicenza, dell'impurità) ebbene fate così. |
A069001205 |
Nè si dica poi che tali libri si leggono perchè spicca in essi uno stile fiorito, una buona composizione, un gusto squisito; imperocchè io nego apertamente che questi pregi si trovino nei romanzi, tradotti specialmente da lingue straniere pieni come sono di barbarismi, in cui si scorge uno stile gonfio, capaci di guastare bensì, non mai di formare uno stile elegante, una lingua pura e propria, nego che tali pregi si trovino in certi libri vuoti di non altro fuorchè di empietà. |
A069001208 |
Per compiere questo avviso così importante contro le cattive letture, non è da passare sotto silenzio un altro genere di scritti, che si spargono più che mai ai giorni nostri, il pericolo dei quali è tanto più grande e da temersi quanto e meno osservato; io vo' dire i cattivi giornali. |
A069001209 |
E non è egli vero che per lo meno null'altro si mira, null'altro si ode in queste rappresentazioni, se non ciò che vi ha di più vivo ed animato nelle passioni? amori tutt'altro che onesti, e talora apertamente disonesti; canti tutt'altro che casti, per non dire pienamente osceni, parole sdolcinate e molli, sospiri, intrighi di matrimonio, famigliarità eccessive, proteste di adorazione prodigate a misere creature, e lagrime, e gemiti, e sospiri; in una parola tutto quanto può contribuire a far sì che si esca da quei luoghi meno casto di quando vi si entrò. |
A069001209 |
Queste ragioni essi le ricavano dalla natura medesima di questi pubblici spettacoli, i quali altro non sono che pompe del demonio, o cui ogni fedele ha rinunziato nel santo battesimo: Pompae Satanae sunt theatra, dice san Giovanni Grisostomo (I, 21 ad populum ). |
A069001210 |
In altro luogo il medesimo santo chiama gli spettacoli che sui teatri si rappresentano, solennità e feste del demonio: Spectacula sunt solemnitates Daemonum (4, 31, in cap. |
A069001211 |
Altro divertimento assai pericoloso ad ogni sorta di persone, ma specialmente alla gioventù, è il ballo. |
A069001212 |
) così parla di chi interviene al ballo: Quanto meglio sarebbe che nei giorni festivi le donne filassero la lana, e gli uomini lavorassero la terra, piuttostochè recarsi al ballo! È vero che l'uno e l'altro è proibito; ma di questi due mali il ballo è maggiore. |
A069001212 |
E chi mai, dice in altro luogo il medesimo santo, insegnò il perverso costume di ballare? Non fu s. Pietro, non s. Paolo, non s. Giovanni, non alcun altro degli apostoli. |
A069001212 |
E in altro luogo dice che il ballo è un giuoco di satanasso, dove di rado avviene, che chi vi assiste non resti preso dai lacci che ivi tende questo nemico, e che si resista alle suggestioni eccitate dal {697 [705]} senso (4, de David et Saul). |
A069001617 |
Imperocchè la sola nostra Chiesa cominciando dal regnante Pio IX, rimonta da un Papa all'altro senza alcuna interruzione sino a s. Pietro, Principe degli Apostoli, e stabilito Capo della Chiesa da Gesù Cristo medesimo. |
don bosco-il centenario di s. pietro apostolo.html |
A070000005 |
Noi cominciando dal regnante Pio IX andiamo da uno ad un altro Pontefice fino a s. Pietro, fino a Gesù Cristo. |
A070000014 |
Pertanto a me, prefetto della s. Congregazione per interpretare e difendere il Concilio tridentino, da Sua Santità mi fu, secondo l'uso dei maggiori, comandato di scrivere la presente lettera ai Vescovi dell'orbe cattolico, per dar loro cotesto lietissimo annunzio e ad un tempo significare ai medesimi che cosa gratissima a Sua Santità avrebbero fatto quei Vescovi, i quali, purchè non ne torni un danno grave al gregge loro affidato, nè sieno trattenuti da altro particolare impedimento, al tempo opportuno si porteranno a quest'alma città per intervenire ai ricordati semipubblici concistori e a sì gran festa. |
A070000015 |
» Queste cose, per adempiere il mio dovere, doveva a te significare, eccellentissimo Signore; ed ora nient'altro mi resta, se non attestare di cuore i peculiari sentimenti dell'animo mio alla tua eccellenza, a cui prego da Dio ogni bene. |
A070000019 |
A questo computo di anni, pel quale vien fissato il martirio degli apostoli a quel tempo, corrispondono i venticinque anni e quasi due mesi nei quali s. Pietro tenne la Cattedra episcopale in Roma; numero di anni che fu sempre riconosciuto da tutta l'antichità, e che sarebbe oltrepassato o diminuito se si volesse riportare ad altro anno la morte di lui. |
A070000027 |
Il divin Maestro per altro permise a questo suo novello discepolo di far ritorno al primiero mestiere; perchè voleva poco per volta guidarlo ai più sublimi gradi di virtù per così farlo degno e capace di comprendere gli alti misteri che gli avrebbe rivelato e disporlo al totale abbandono delle cose terrene. |
A070000033 |
A questo parlare Pietro riprese animo e quasi cambiato in un altro uomo condusse la nave al lido, abbandonò ogni cosa, e si pose perfettamente alla sequela del Redentore. |
A070000043 |
A me hanno detto, soggiungeva un altro, che voi siete il profeta Geremia, o Giovanni Battista, o qualcuno degli antichi profeti risuscitati. |
A070000054 |
Quindi rivolto a Gesù disse: O Signore, quanto mai è cosa buona il dimorare in questo luogo: se così vi piace, facciamo qui tre padiglioni, uno per voi, uno per Mosè, e l'altro per Elia. |
A070000064 |
In altro giorno Gesù ammaestrava il popolo a lungo parlando della grande ricompensa che avrebbero ricevuto coloro che avessero disprezzato il mondo e fatto buon uso delle ricchezze, distaccando i loro cuori dai beni della terra. |
A070000066 |
La virtù per altro che Cristo voleva profondamente radicare nel cuore degli Apostoli era l'umiltà e di questa in molte occasioni diede loro luminosi esempi e specialmente la vigilia di sua passione. |
A070000068 |
Il Salvatore gli disse: Ciò che ora fo nol sai, ma lo saprai di poi: per altro guardati bene dal contraddirmi; se io non ti laverò i piedi, tu non avrai parte con me: cioè tu sarai privo d'ogni mio bene e diseredato. |
A070000070 |
Si è già potuto osservare come il divin Redentore portava speciale affetto a questi due Apostoli; ad uno per la sublime dignità cui era destinato, all'altro {38 [54]} per la santità e candidezza dei costumi. |
A070000071 |
A questo avviso tutti si spaventarono, ed ognuno temendo per se cominciarono l'un l'altro a guardarsi dicendo: forse son io? Pietro, siccome più fervido nell'amore verso del suo Maestro, desiderava di conoscere chi fosse quel traditore; voleva interrogare Gesù, ma voleva farlo in segreto, acciocchè niuno degli astanti se ne accorgesse. |
A070000076 |
Nell'atto per altro che si separava da loro li avvisò dicendo: Pregate e vigilate, perchè la tentazione è vicina. |
A070000081 |
Ma un abisso conduce ad un altro abisso. |
A070000082 |
E poi non ti ho io veduto nell'orto con lui quando tagliasti l'orecchia a Malco? Pietro vedendosi a così mal partito non seppe più trovare altro scampo che giurare e spergiurare di non conoscerlo. |
A070000086 |
Poco dopo sopraggiunse anche Pietro, il quale, fosse per l'autorità maggiore che sapeva di godere, fosse perchè era di un carattere più risoluto e pronto, senza fermarsi al di fuori, discese dentro, lo esaminò in tutte le sue parti, tastò ancora da per tutto, ma altro non vide che i medesimi pannolini ed il sudario avviluppato in disparte. |
A070000098 |
Perciò immediatamente dopo le tre promesse di amore che gli aveva fatto, prese a parlargli così: In verità, in verità, o Pietro, io ti dico, che quando eri più giovine ti vestivi da te ed andavi dove ti piaceva, ma quando sarai vecchio un altro, cioè il littore, ti cingerà, vale a dire, ti legherà e tu stenderai le mani ed egli ti condurrà {59 [75]} dove non vuoi. |
A070000105 |
Ora di lui appunto fu scritto nel libro de' Salmi ( salmo 68 ): divenga la sua dimora deserta, e non vi sia chi abiti in essa; (salmo 108) e in luogo di lui un altro gli sottentri nel vescovado. |
A070000112 |
Dio per altro lo ha risuscitato da morte, siccome aveva predetto il profeta Davidde con queste parole: Tu non mi lascierai nel sepolcro, nè permetterai che il tuo Santo provi la corruzione. |
A070000118 |
In quel momento lo storpio si senti assodar le gambe, prender vigore i nervi, ed acquistar forza pari a qualunque altro uomo più sano. |
A070000120 |
Ora io so bene che il delitto vostro e dei vostri capi, quantunque non abbia bastante scusa, fu per altro per ignoranza. |
A070000121 |
Egli parlava del Redentore, di quel Gesù figliuolo di Dio discendente da Àbramo, quel Gesù che Dio risuscitò da morte, e che a noi comanda di predicarvi la sua parola prima che la predichiamo ad ogni altro popolo, portandovi per mezzo nostro la promessa benedizione, acciochè {78 [94]} vi convertiate de' vostri peccati ed abbiate la vita eterna. |
A070000123 |
Costoro mostravansi sommamente infuriati perchè Pietro predicava al popolo la risurrezione di G. C. Impazienti e {79 [95]} pieni di collera interruppero la predica di Pietro, gli misero le mani addosso, lo condussero insieme con Giovanni in prigione con animo di discorrere con l'uno e con l'altro nel dì seguente. |
A070000125 |
Niuno può aver salute se non in lui, nè avvi altro nome sotto al cielo dato agli uomini fuori di questo, nel quale si possa aver salute. |
A070000136 |
S. Pietro poi spiccava sopra ogni altro. |
A070000147 |
A fine poi di evitare il furore de' Giudei, egli si teneva nascosto, noto solamente ai seguaci del Vangelo, uscendo per altro dalla sua segreta abitazione, qualora ne scorgesse il bisogno. |
A070000154 |
Volle per altro venire a disputa con lui intorno alla fede che predicava, e sentendolo a dire che G. C. per amore degli uomini era morto in croce, disse: Costui è matto, non bisogna più ascoltarlo. |
A070000155 |
Sappi per altro che egli morì in croce di sua volontà, perchè colla sua morte voleva dare la vita a tutti gli uomini facendo pace fra il suo Eterno padre e il genere umano. |
A070000169 |
Egli {112 [128]} dimora presso un altro Simone conciatore di pelli, che ha la casa vicino al mare. |
A070000182 |
Ma tutte queste cautele, uscio, porta, catene, custodi e guardie ad altro non servirono che a dar maggior risalto all'opera di Dio. |
A070000195 |
La fama per altro delle virtù e dei miracoli di Gesù Cristo era già ivi pervenuta. |
A070000209 |
Fu per altro rinnovata tale proibizione riguardo ai Gentili, perchè nel culto delle false loro divinità si pensavano che fosse cosa lecita anzi gradita fare offerta di cose immonde ed oscene. |
A070000227 |
Nerone per altro al vedere una moltitudine di persone abbandonare il profano culto {160 [176]} degli dei per professare la religione predicata da s. Pietro, ed essendosi accorto che il santo Apostolo colla predicazione era riuscito a guadagnare persone da lui molto favorite e quelle stesse che in corte erano strumento di iniquità; sentissi raddoppiare la sua rabbia contro ai cristiani. |
A070000232 |
Nel timore pertanto di cadere da un momento all'altro nelle mani dei persecutori e che in quei calamitosi momenti la Chiesa rimanesse priva del suo supremo pastore, pensò di nominare alcuni dei vescovi più zelanti affinchè uno di loro sottentrasse nel Pontificato dopo sua morte. |
A070000249 |
Per altro s. Lino suo discepolo ed immediato successore, due sacerdoti fratelli s. Marcello e s. Apuleio, s. Anacleto con altri fervorosi cristiani si raccolsero intorno alla croce di s. Pietro, quando poi i carnefici si allontanarono dal luogo del martirio, deposero il corpo del santo apostolo, lo unsero con preziosi aromi, lo imbalsamarono e lo portarono a seppellire vicino al Circo ossia presso agli orti di Nerone sul monte Vaticano propriamente nel luogo ove oggidì tuttora si venera. |
A070000251 |
Iddio per altro che aveva chiamato quel grande apostolo a Roma, perchè la rendesse gloriosa col martirio, dispose eziandio che il suo corpo fosse conservato in quella città e rendesse quella chiesa la più gloriosa del mondo. |
A070000266 |
Stimo per altro bene di dar qui di passaggio un avviso a tutti coloro che si fanno a scrivere o parlare di questo argomento, di non considerarlo come punto dogmatico e religioso; e ciò sia detto tanto pei cattolici quanto pei protestanti; perciocchè Iddio stabilì san Pietro Capo della Chiesa e questo è dogma e verità di fede. |
A070000267 |
Il primo che abbia messo in campo questo dubbio fu Marsilio di Padova che vendette la sua penna all'imperatore Lodovico il Bavaro, i quali, uno colle armi, l'altro colle perverse dottrine, si scatenarono contro al primato del Sommo Pontefice. |
A070000276 |
Ma noi diciamo che quel disaccordo degli scrittori antichi dimostra la verità del fatto: dimostra che uno scrittore non ha copiato dall'altro, che ciascuno si serviva di que' documenti o di quelle memorie che aveva ne' rispettivi paesi e che erano pubblicamente conosciuti come certi; nè deve farci meraviglia tal disaccordo di cronologia (che è di uno o due anni più o meno) in que' tempi remoti in cui ogni nazione aveva un modo suo proprio di computare gli anni. |
A070000299 |
Dio stabilì s. Pietro Capo della Chiesa, e morto lui, succedettero i Romani Pontefici nel governo della medesima, e si succedettero in modo, che dal regnante Pio IX ne abbiamo la serie non interrotta fino a s. Pietro, e da s. Pietro abbiamo la serie dei Pontefici uno successore dell'altro, che, ci {210 [226]} conservarono intatta la santa Religione di Gesù Cristo fino a noi. |
A070000308 |
Non diamoci per altro alcuna pena se non comprendiamo queste verità; anzi dobbiamo rallegrarci perchè è segno che Iddio ci riserbò cose grandi nell'altra vita; cose, che, come dice s. Paolo, l'orecchio non mai udì, l'occhio non vide mai, la lingua non può esprimere, nè la mente umana può immaginare. |
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A073000033 |
Tale era, a giudizio di coloro che al suo tempo eran più tenuti in pregio e più in grado di ben conoscerlo, l'Institutore della congregazione della Missione; e benchè grande sia l'idea che ne abbiam dato, si vedrà in seguito nel corso di quest'opera, non aver noi fatto altro che tenuemente accennare il complesso di sue virtù. |
A073000043 |
Per altro non aveva egli imitato la condotta de' prudenti del secolo, che hanno costume di riserbar qualche somma per gli accidenti imprevisti; avrebbe creduto diffidare della divina Provvidenza, e quando aveva tutto dato, il suo unico spediente era di prendere ad imprestito per proseguire la buon'opera. |
A073000045 |
Quanto faceva, diceva, non avere altro scopo, tranne quello d'inspirare in tutti questo Divino amore. |
A073000049 |
Appresi io questo da, un gran servo di Dio: trovandosi quell' uomo al letto di morte, mi disse scorgere chiaramente in quell'estremo, che spesse fiate ciò che da taluni riguardavasi come contemplazioni, rapimenti di spirito, estasi, movimenti anagogici come si appellano, unioni deifiche, non erano altro che fumo, e che tutto ciò derivava o da una curiosità ingannatrice, o dagl'impulsi naturali di uno spirito, il quale aveva qualche tendenza al bene; quando in vece una buona azione è il verace contrassegno dell' amore di Dio. |
A073000057 |
Benchè i bisogni de'poveri della campagna fossero il grande oggetto dello zelo di san Vincenzo, non limitavasi per altro a questi; tuttociò che portava l'impronto della miseria era di sua pertinenza. |
A073000071 |
Lodo Dio d'avervi inspirato un tanto bene (di fondare una missione); ed è l'arrivo di questi Missionari che m'ha interamente determinato a questa missione, che forse avrei differita ad altro tempo; e ciò non ostante sarebbe forse accaduto che alcuni fra di essi sarebbero morti nel miserabile stato in cui erano. |
A073000072 |
Il disegno de' Missionari nel rendere solenne quell'azione, era di scuotere qualche altro turco, che sembrava esitare. |
A073000074 |
Non approvava, senza avere solide ragioni, si passasse da un ordine ad un altro, voleva che ciascuno si santificasse nella propria vocazione. |
A073000075 |
Non posso raccomandare a Dio, secondo il vostro desiderio, il pensiero che avete di passare in un altro ordine, perchè mi sembra non sia conforme alla sua volontà. |
A073000088 |
In que'tempi il processo di due uomini, di cui uno fa abiurare il maomettismo all'altro, è ben presto fatto: sono impalati ambidue senz'altra formalità. |
A073000088 |
Un tale discorso nulla aveva d i lusinghiero per un apostata; poichè se uno è padrone di abbandonare la sua prima vocazione, non è per altro padrone di soffocare i gridi della propria coscienza, ed il peccatore il più ostinato sente nel suo interno una voce importuna la quale parla più forte di quella, che ferisce l' orecchio. |
A073000092 |
Vincenzo sull'esempio del Salvatore, il quale conversava volentieri co' pubblicani e che aveva cura maggiore de' malati che de'sani, s' insinuò progressivamente nel suo spirito; fece a lui comprendere il pericolo nel quale i suoi cattivi costumi e la sua eresia esponevano l'eterna sua salvezza; lo separò a {75 [289]} poco a poco dalla compagnia de' libertini che l'assediavano, finalmente gli rappresentò co' modi i più vivi, che se il libertinaggio s'accorda bene con una religione, la quale facesse Dio autore del peccato, non s'accorda per altro colla vera religione di Gesù Cristo. |
A073000107 |
due principi; l' uno era la parola e l'esempio del Salvatore, e l'altro la conoscenza dell'umana debolezza. |
A073000110 |
Senza questo non faranno mai frutto, e saranno come una terra secca altro non producendo se non cardi selvatici. |
A073000111 |
Bisogna {93 [307]} allora assuefarsi a distogliere il proprio pensiero dall'offesa, a scusare quello da cui proviene, a dire a se stesso ch'egli ha operato con precipitazione, e che un primo movimento l' ha trasportato; soprattutto non bisogna aprir bocca per rispondere a coloro stessi che altro non cercano se non d'inasprirci. |
A073000111 |
Devesi egualmente trattare con dolcezza coloro che hanno meno riguardi per noi, e se giungessero ad oltraggiarci sino a darci uno schiaffo, bisogna offerire a Dio e soffrire per amor suo questo ingiurioso trattamento; devonsi ancora trattenere gl' impeti della collera e preferire ad ogni altro linguaggio quello della dolcezza, perchè una parola di dolcezza può convertire un ostinato, quando all'opposto una parola aspra è capace di desolare un'anima. |
A073000115 |
Vincenzo accoppiava la forza alla dolcezza, egli non avvisò altro appoggio che la virtù, nè altra politica che la sua fede; sosteneva la verità fino in mezzo alla corte; nè prometteva mai ciò che la sua coscienza non gli permetteva di mantenere. |
A073000116 |
Alcuni fatti fanno altresì conoscere, Vincenzo de' Paoli non avere sulla terra altro timore fuori quello di Dio. |
A073000130 |
Se a questi tratti che lo caratterizzano già abbastanza, si aggiunge {112 [326]} che Vincenzo preferiva un merito comune ad un merito brillante; ch'era sua regola di non farsi conoscere altro che dal lato più debole, e di scegliere sempre fra due pensieri il più comune ed il meno proprio a farlo risaltare, sarà difficile di non riconoscere che, per trovare la vera umiltà sulla terra, bisognava cercarla in Vincenzo de'Paoli. |
A073000131 |
«Oh donna mia, le rispose Vincenzo, mi conoscete, assai male, perchè io non sono che il figlio di un povero contadino.» Un'altra avendogli detto collo stesso fine, ch'essa era stata fantesca della signora sua madre, il Santo rispose d' innanzi a tutti coloro che erano presenti: «Mia buona donna, voi mi prendete per un altro; mia madre non ebbe mai domestica, avendo ella stessa servito, ed {113 [327]} essendo la moglie, come io sono il figlio, di un povero contadino.». |
A073000148 |
Allora sia che l'evento riuscisse o no favorevole, era tranquillo, appoggiato sulla dottrina de' Padri, i quali insegnano che il saggio non deve giudicare delle cose dal successo, aia dall' intenzione e dalla proporzione de' mezzi; e che un affare ben combinato può riuscire male, mentre che un altro azzardato temerariamente finisce talora in bene. |
A073000163 |
« Pensate forse, diceva a qualcheduno che lo sollecitava di giovar loro, pensate forse che non ami i miei parenti? Io provo per essi tutti i sentimenti di tenerezza e di affetto come qualunque altro può avete per li propri, e questo amor naturale mi sollecita molto di assisterli; ma elevo operare secondo i movimenti della grazia e non secondo quelli della natura, e pensare a'poveri più abbandonati senza arrestarmi a' vincoli dell' amicizia e della parentela. |
A073000169 |
Ci son poche persone delle quali non si possa dire che preferiscano un tal genere di alimenti ad un altro: Vincenzo, qualunque fosse lo studio che avessero fatto del suo appetito i figli di lui impegnati a conservarlo, noi poterono mai ravvisare: prendeva a lunghi sorsi e a varie riprese le medicine più amare e più disgustose, e non mangiava se non perchè è ingiunto all'uomo di non lasciarsi morir di fame. |
A073000173 |
Un altro uomo laborioso, meno sostenuto dalla grazia avrebbe soggiaciuto sotto quella moltitudine di affari. |
A073000174 |
Un giorno è un rinnegato che da: Algeri s'indirizza a lui, per trovare nella sua carità i mezzi di riparare alla sua apostasia; un altro giorno è una Abadessa che, disanimata dalle difficoltà del governo, non sa qual partito prendere. |
A073000180 |
Finalmente, quantunque accordasse a coloro che gli parlavano, e soprattutto agli stranieri, il comodo per dirgli tutto ciò che era d'uopo, era per altro attentissimo ad eliminare ì discorsi inutili: evitava le digressioni fino nelle assemblee di divozione, alle quali interveniva per li poveri. |
A073000190 |
Il secondo principio che rendevalo sì tranquillo in mezzo alle più violenti prove era, da un lato, che le pene non ci accadano {166 [380]} se non per volontà di Dio, secondo l' espressione di un Profeta: Si est malum in civitate, quod non fecerit Dominus; dall'altro, che Dio non affligge i suoi servi se non perchè ha su di essi de' disegni di misericordia. |
A073000194 |
Egli era contento quando mancavagli qualche cosa, e poteva pranzare cogli avanzi e col rifiuto di un altro. |
A073000196 |
Perchè mai lavorar tanto? abbandoniamo la povera gente di campagna, lasciando che i loro parroci n'abbiano cura, se cosi lor piace; viviamo agiatamente senza darci tarale pene, ed è cosi che l' ozio terrà dietro allo spirito di avarizia; non ci occuperemo più ad altro che a conservare ed aumentare i beni temporali, ed a cercar la, propria soddisfazione. |
A073000196 |
«Che cosa fate, gli dimandò il Santo, quando mancate ancora del necessario? Ricorro a Dio, rispose l' altro. |
A073000198 |
Non saremo mai cosi ricchi come quando saremo simili a Gesù Cristo, il quale per altro aveva nemmeno un palmo di terra ove riporre il suo capo. |
A073000205 |
Un uomo qualificato come voi è più d' ogni altro obbligato a dare buon esempio. |
A073000211 |
Quantunque dovesse bene spesso trattare con persone che avevano bisogno di consolazione, non servivasi per addolcire l'amarezza del loro cuore che di parole e di massime della Sacra Scrittura: ignorava quelle espressioni affettuose che non potrebbero guarire un male se non producendone un altro. |
A073000216 |
«Se non vi è male, diceva, nell'intrattenersi da solo a solo con persone di sesso diverso, si dà sempre motivo di pensare che ve ne sia; d'altronde il mezzo migliore di conservare la purità, si è di evitare le occasion che potrebbero macchiarla.» Giudizioso per altro canto non soffriva che si avesse a spaventare male a proposito per un diluvio di folli immaginazioni che passano per la mente, e da cui non vanno {190 [404]} esenti nè anche le anime più pure. |
A073000226 |
Un altro, che faceva il suo ritiro a San Lazzaro, si ammalò; il Santo n' ebbe tutta la cura immaginabile: il male durò lungamente, ma la carità durò più del male. |
A073000228 |
Guardiamoci bene dall' essere di quelli che, avendo spesa la loro vita in tutto altro studio che in materia ecclesiastica, si fanno lecito di censurare detti e fatti delle autorita della Chiesa, bestemmiando cosi quelle cose che la loro ignoranza non capisce. |
A073000233 |
«Andando in questo modo, dissegli un giorno il fratello incaricato della spesa, la casa soccomberà perchè ammettete un numero troppo grande di esercitandi.» Il sant' Uomo ali rispose: «Mio fratello, questo faccio, perchè essi voglion salvarsi.» Un altro gli rappresentò che in quella moltitudine di esercitandi ve n'erano alcuni che non lo facevano per profittarne; e che altri vi venivano in cerca del nutrimento del corpo piuttosto che di quello dell' anima; ma quel degno imitatore della carità di Gesù Cristo gli rispose, essere già molto agli occhi della fede e della religione che una parto degli esercitandi ritraesse dal ritiro il frutto che se ne deve ricavare; e che il nudrire un uomo, il quale si trova nel bisogno, e {210 [424]} sempre una elemosina gratissima a Dio; che, se all'oggetto di non essere sorpresi da coloro le cui mire non sono pure, si facessero troppe difficoltà nell'ammettere coloro che si presentano, si respingerebbe qualcuno sul quale lo Spirito Santo ha dei disegni di misericordia, e che finalmente, a forza di voler penetrare i motivi che li facevano agire, si soffocherebbe in molti le primizie della grazia Divina che li chiama a fui; si spiegò su di questo in una maniera sì precisa, che fu facile lo scorgere non solamente che era deciso, ma che v' era, si può dire, strascinato da un impulso superiore. |
A073000240 |
Non sarà già nel numero di coloro che fanno un piccol dono nella mira d'ottenerne un altro di maggior prezzo: che all' esteriore fanno delle opere buone per essere stimati virtuosi; che hanno una quantità di libri superflui per comparire dotti, o che si studiano di predicare bene per ottenere degli applausi. |
A073000258 |
Il timore di gravarsi do' falli altrui, odi errare ne'disegni di {235 [449]} Dio, lo rendeva molto cauto qualora trattavasi di determinare una persona d' un offizio anzichè ad un altro. |
A073000268 |
Il gran catechismo che si fa dal pergamo è destinato all' istruzione delle persone di una certa età; perciò se ne fa un altro per {245 [459]} i fanciulli. |
A073000281 |
A questo primo genere dì disinteresse Vincenzo ne congiungeva un altro più difficile e molto meno comune. |
A073000287 |
Egli ha fatto più opere buono in Francia a riguardo della religione e della Chiesa, a che qualunque altro a mia cognizione; ma ho particolarmente osservato che al consiglio di coscienza, ov'era egli l'agente principale, non mai si parlò de'suoi interessi, nè di quelli della sua congregazione, e nemmeno di quelli delle cose ecclesiastiche che aveva stabilite. |
A073000287 |
Un anno di preghiere e d'istanze non potè determinare Vincenzo a prendere la casa di s. Lazzaro, ed allorchè gli fu contrastata voleva abbandonarla; e l'avrebbe di fatto lasciata se non gli fosse stato provato che non poteva ciò fare in coscienza, ed ora sì indifferente per il favorevole o contrarie successo di quel grande affare che i suoi giudici maravigliati non poterono trattenersi dal dire che bisognava che il signor Vincenzo fosse un uomo dell' altro mondo. |
A073000294 |
Ogni sua parola, ogni pensiero, ogni azione ad altro non tendeva che all'anima, a Dio, all'eternità. |
A073000302 |
Egli è, le coi virtù eressero i propri trofei dell' uno e dell' altro popolo; che in tempi ne'quali la moltitudine de' peccatori sembrava minacciare la religione di totale rovina seppe sostenerla ad onta de' loro sforzi. |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta [2a edizione].html |
A074000036 |
Tale era, a giudizio di coloro che al suo tempo eran più tenuti in pregio e più in grado di ben conoscerlo, e benchè grande sia l'idea che ne abbiam dato, si vedrà in seguito nel corso di quest'operetta, non aver noi fatto altro che tenuemente accennare il complesso di sue virtù. |
A074000047 |
Per altro non aveva egli imitato la condotta { [31]} de'prudenti del secolo, che hanno costume di riserbar qualche somma per gli accidenti imprevisti; avrebbe creduto diffidare della divina Provvidenza, e quando aveva tutto dato, il suo unico spediente era di prendere ad imprestito per proseguire la buon'opera. |
A074000050 |
Quanto faceva, diceva, non aveva altro scopo, tranne quello d'inspirare in tutti questo Divino amore. |
A074000053 |
Appresi io questo da un gran servo di Dio: { [38]} trovandosi quell'uomo al letto di morte, mi disse scorgere chiaramente in quell'estremo che spesse fiate ciò che da taluni riguardavasi come contemplazioni, rapimenti di spirito, estasi, movimenti anagogici come si appellano, unioni deifiche, non erano altro che fumo, e che tutto ciò derivava o da una curiosità ingannatrice, o dagl'impulsi naturali di uno spirito, il quale aveva qualche tendenza al bene; quando invece una buona azione e il verace contrassegno dell'amore di Dio. |
A074000061 |
Benchè i bisogni de'poveri della campagna fossero il grande oggetto dello zelo di san Vincenzo, non limitavasi per altro a questi; anzi può dirsi che quanto aveva l'impronta della miseria era di sua pertinenza. |
A074000088 |
Allora, sia che l'evento riuscisse o no favorevole, era tranquillo, appoggiato sulla dottrina de'Padri, i quali insegnano che il saggio non deve giudicare delle cose dal successo, ma dall'intenzione e dalla proporzione de'mezzi; e che un affare ben combinato può riuscire male, mentre che un altro azzardato temerariamente finisce talora in bene. |
A074000100 |
Se vien raffrenata nelle occasioni prevedute, si svela nelle subitanee; sono pochi gli uomini i quali, studiando un altro uomo, almeno al lungo andare non iscoprano in lui ciò che non avevano scorto da prima. |
A074000101 |
"Pensate forse, diceva a qualcheduno che lo esortava a giovar loro, pensate forse che non ami i miei parenti? Io provo per essi tutti i sentimenti di tenerezza e di affetto come qualunque altro può avere per li propri, e questo amor naturale mi sollecita molto di assisterli; ma devo operare secondo i movimenti della grazia e non secondo quelli della natura, e pensare a'poveri più abbandonati senza arrestarmi a'vincoli dell'amicizia e della parentela. |
A074000107 |
Ci sono poche persone delle quali non si possa dire che preferiscano un genere di alimenti ad un altro; Vincenzo, qualunque fosse lo studio che avessero fatto del suo appetito i figli di lui impegnati a conservarlo, nol poterono mai ravvisare: prendeva a lunghi sorsi e a varie riprese le medicine più amare e più disgustose, e non mangiava se non perchè e ingiunto all'uomo di non lasciarsi morir di fame. |
A074000111 |
Un altro uomo laborioso, meno sostenuto dalla grazia avrebbe soggiaciuto sotto quella moltitudine di affari. |
A074000112 |
Un giorno è un rinnegato che da Algeri s'indirizza a lui, per trovare nella sua carità i mezzi di riparare alla sua apostasia; un altro è una Abadessa che, disanimata dalle difficoltà del governo, non sa qual partito prendere. |
A074000114 |
Finalmente, quantunque accordasse a coloro che gli parlavano, e sopratutto agli stranieri, il comodo per dirgli tutto ciò che era d'uopo, era per altro attentissimo ad eliminare i discorsi inutili: evitava le digressioni fino nelle assemblee di divozione, alle quali interveniva per li poveri. |
A074000122 |
{143 [143]} Il secondo principio che rendevalo si tranquillo in mezzo alle più violenti prove era, da un lato, che le pene non ci accadono se non per volontà di Dio, secondo l'espressione di un Profeta: Si est malum in civitate, quod non fecerit Dominus; dall'altro, che Dio non affligge i suoi servi se non perchè ha su di essi de'disegni di misericordia. |
A074000126 |
Egli era contento quando mancavagli qualche cosa, e poteva pranzare cogli avanzi e col rifiuto di un altro. |
A074000128 |
Ohimè! Che diverrà questa compagnia se da accesso alla cupidigia di que'beni, cui l'Apostolo dice essere la radice di tutti i mali?...Se questa disgrazia accadesse, come si vivrà fra di noi? Si dirà: abbiamo tante milla lire di rendita; or ci convieni di starcene un poco in riposo, perchè mai lavorar tanto? abbandoniamo la povera gente di campagna, lasciando che i loro paroci n'abbiano cura, se così lor piace; viviamo agiatamente senza darci tante pene, ed è così che l'ozio terrà dietro allo spirito di avarizia; non ci occuperemo più di altro che conservare ed aumentare i beni temporali, e cercar la propria soddisfazione. |
A074000129 |
Che cosa fate, gli dimandò il santo, quando mancate ancora {149 [149]} del necessario? Ricorro a Dio, rispose l'altro. |
A074000131 |
Non saremo mai così ricchi come quando saremo simili a Gesù Cristo, il quale per altro aveva nemmeno un palmo di terra ove riporre il suo capo. |
A074000138 |
Un uomo qualificato come voi è più d'ogni altro obbligato a dare buon esempio. |
don bosco-il divoto dell-angelo custode.html |
A075000022 |
Nullameno i cavalli continuando a correre precipitosamente, non sperando più {22[108]} altro soccorso che quello dell'Angelo Custode, uno di essi gridò con quanto aveva di voce: Angele Dei, custodi.... |
A075000022 |
Pieno di stupore, uno mira l'altro, e vede con grande maraviglia che niuno aveva sofferto il menomo male. |
A075000029 |
E due, dice s. Bernardo, sono le mani che ci sostengono, perché due sono i gran lumi Angelici, con cui tra le tentazioni, quasi con due mani i santi custodi sollevano la nostra mente ed il nostro cuore; l'uno che ci fa scorgere la brevità del travaglio, l'altro l'eternità della ricompensa. |
A075000044 |
Ah misero! or ora morirai, s'udì a dir chiaro internamente un altro di vita simile, e buon per lui, che corrispose tosto all'avviso; poichè confessato appena, finì di vivere. |
A075000044 |
Come le cure che il nostro Angelo ha per noi in vita non tendono ad altro che a procurarci una preziosa {44[130]} morte, così quanto egli scorge più vicina quell'ora, tanto più egli addoppia la sua vigilanza per riuscirvi. |
A075000045 |
Si oppone allora agli insulti dell'inferno, egli ne rintuzza {46[132]} gli assalti, ne snerva le forze; così rende tranquillo e sicuro il suo cliente tra le stesse amarezze della morte; perchè sa ben egli più d'ogni altro non solo i modi, con cui rattemperare le ambasce mortali, ora con suggerire soavi sentimenti di amorosa rassegnazione; ora con porgere fiducia nelle paterne mani del suo Signore o nelle sue piaghe, e viva brama di godere delle celesti divine bellezze; e per ottenere più vigorosi soccorsi, ne diviene egli stesso intercessore amorevole colle sue preci a Gesù Salvator delle anime, ed a Maria gran Madre e protettrice pietosa de' moribondi. |
A075000045 |
{47[133]} Così in quell'estremo egli diviene come un celeste balsamo all'anima nostra in quelle poche ore di vita che ci restano, mentre s'avvia all'eternità, Oh il gran conforto che mi dà il mio buon Angelo, disse un moribondo, egli mi dà il bacio di pace, con lui ne vado, addio: ed un altro sullo spirare: Oh come combatte l'Angelo per i suoi divoti! oh come egli consola! nol vedete qui voi! io muoio tra le sue braccia: e con lui ne partì. |
A075000057 |
In quel terribile frangente mentre precipitavan giù brancolando, quel buon giovine si mise a gridare a tutta voce: «Angelo mio Custode, aiutatemi, » cosa {60[146]} del tutto ammirabile! caddero tre, uno rimase morto all'istante, un altro, fu portato all'ospedale tutto sfracellato, e indi a poco morì. |
A075000059 |
Un tal giorno santificatelo con una comunione fervorosa; con qualche più lunga preghiera od altro esercizio di pietà più segnalato in segno di riconoscenza di quel primo amore, col quale l'Angelo prese cura di voi. |
A075000062 |
Affine d' infervorare i Fedeli a spesso ricorrere al s. Angelo Custode, S. S. Papa Pio VI, ed indi S. S. Pio VII estesero a tutti i Fedeli Cristiani dell'uno e dell'altro sesso le Indulgenze seguenti:. |
A075000066 |
Poichè, amabilissimo mio Custode, tutto quello che voi fate per me in questo mondo, niente altro ha di mira che la salute dell'anima mia; deh! vi supplico, quando mi troverò nel letto di morte privo di tutti i sensi, immerso nello angoscie dell'agonia, e l'anima mia si separerà dal corpo, per comparire avanti al suo Creatore, Voi difendetela da'suoi nemici, e vincitrice conducetela con voi a godere per sempre la gloria del paradiso. |
don bosco-il galantuomo del 1871.html |
A076000001 |
Se così farete, sfogatevi pure l'uno contro {5 [383]} dell'altro; vi starà spettatore ridente il mondo intero, farete onore a voi, ed al secolo del progresso, e fisserete un'epoca memoranda nella storia, colla guerra delle zucche e delle patate, senza spargimento di sangue. |
A076000006 |
Per altro s. Lino suo discepolo ed immediato successore, due sacerdoti fratelli s. Marcello e s. Apulejo, s. Anacleto con altri fervorosi cristiani si raccolsero intorno alla croce di s. Pietro; quando poi i carnefici si allontanarono dal luogo del martirio, deposero il corpo del santo apostolo, lo unsero con preziosi aromi, lo imbalsamarono e lo portarono a seppellire vicino al circo, ossia presso agli orli di Nerone sul monte Vaticano, propriamente nel luogo ove oggidì tuttora si venera. |
A076000008 |
Iddio per altro, che aveva chiamato quel grande apostolo a Roma, perchè la rendesse gloriosa col martirio, dispose eziandio che il suo corpo fosse conservato in {24 [388]} quella città e rendesse quella chiesa la più gloriosa del mondo. |
don bosco-il galantuomo pel 1855.html |
A078000010 |
Il liquido avrà ancora qualche colore lattiginoso, {54 [10]} ma si spilli dal primo barile in un altro in guisa che la mescolanza del fondo non si agiti, ed è bene di fare perciò il buco dello spillo presso il terzo del barile. |
A078000011 |
Questa bevanda si migliora di più se nel tempo della fermentazione le si aggiunge un po' di zuccaro e dell'erba cedrina (limonaria), o qualche altro aroma. |
A078000031 |
Tutt'altro, la confessione è di istituzione divina, ed è strettamente necessaria per ottenere il perdono dei peccati. |
A078000037 |
Ebbene, basterà presentarsi al ministro di Dio, ed egli ci dovrà assolvere senz'altro. |
A078000046 |
Del resto non è poi gran cosa dipendere da un altro uomo in ciò che gli spetta, non dipendi forse dall'avvocato quando si tratta di liti; dal medico quando sei ammalato? dal sarto quando hai bisogno di un vestito? dal calzolaio quando vuoi delle scarpe? Gli uomini dipendono gli uni dagli altri a vicenda, perchè appunto hanno bisogno gli uni degli altri a vicenda. |
A078000046 |
Tieni a mente prima di tutto che, non essendovi altro mezzo a cui appigliarci per riacquistare l'amicizia di Dio e l'eterna salvezza che {108 [22]} questo della confessione, rimane inutile scandagliar tanto le difficoltà suggerite solo dall'amor proprio. |
A078000050 |
Il caso è diverso, mio caro: altro è non volersi confessare, altro è non poterlo fare. |
A078000058 |
Esami, piagnistei, andirivieni, malinconie, penitenze gravosissime ed umilianti... Parliamo d'altro per ora... sono abbastanza tristo senza cacciarmi in maggiori impicci. |
A078000059 |
L'esame? Basta che sia diligente, come sei solito a fare, quando vuoi aggiustare i conti coi tuoi creditori, ovvero intraprendi qualche altro affare d'importanza. |
A078000065 |
Ed io ti accerto, che rivedendoti domani, mi avrai altro aspetto un po' più da galantuomo, non sarai più adirato con te stesso e cogli altri, e benedirai con me la misericordia divina nell'istituzione del sacramento della Penitenza. |
don bosco-il galantuomo pel 1856.html |
A079000002 |
Al giorno della loro sepoltura io non ho fatto altro che recitare dei Pater noster e dei Requiem aeternam per le anime loro. |
A079000011 |
L'altro fece i fatti suoi, e lasciò per me le mie gambe. |
A079000014 |
Dopo abbiamo sempre camminato per acqua da un mare in un altro, finchè siam giunti a Costantinopoli, che è una grande città; più grande di Torino, ma non tanto bella. |
A079000014 |
Ho dimandato ad uno di loro, che mi dicesse le ore: l'altro mi rispose: Rachid - Rachid. |
A079000016 |
L'altro: Rachid - Rabadam - Rabadam. |
A079000037 |
Immaginatevi! Da quella parte dove era io, non si avea altro rimedio, che sale di canale. |
don bosco-il galantuomo pel 1859.html |
A082000007 |
E però ho messo sul bel principio alcune vite di Santi nati o vissuti nel nostro Stato; ed ho fiducia che, mettendovi sott'occhio le illustri virtù dei vostri compatrioti, se altro non vi movesse, almeno l'amor di patria, che a' dì nostri tanto si esalta, v'induca a studiarne la vita, ad imitarne le virtù. |
don bosco-il galantuomo pel 1860.html |
A083000002 |
Perchè è cosa orribile il vedere giovani sani e robusti, forti come Sansone, e che alle loro case formano la delizia delle loro famiglie, pure avventarsi l'uno contro l'altro, cannonarsi, fucilarsi. |
don bosco-il galantuomo pel 1861.html |
A084000007 |
«Parecchi paesi saranno desolati dalla grandine.» Risposta: «Oltre ai molti guasti fatti in più luoghi dalla grandine, avvi il famoso temporale che devastò le campagne in modo spaventoso da Moncalieri fino a Casale; un altro da Milano fino a Brescia.». |
don bosco-il galantuomo pel 1862.html |
A085000005 |
A proposito di profezie voglio dirvi che o in un modo o in un altro devono sempre conseguire il loro avveramento, perciocchè gli almanacchi hanno il diritto di stiracchiare tanto i loro detti, quanto è necessario per avere sempre ragione. |
A085000015 |
Così potrebbero anche meglio praticare la loro religione, e santificare i giorni festivi, e, se vi piace, anche fare qualche partita a carte, a tarocchi, alle boccie, o se non altro a fare qualche festino, qualche allegria, qualche passeggiata o merenda coi parenti e cogli amici. |
A085000025 |
Ci sarà ancor la guerra, ci saranno ancora disordini di altro genere, ma niuno potrà impedire la mano di Dio che agisce tra noi, perciò verrà il tempo, e non sarà lontano, che ogni buon cattolico potrà vivere in pace professando la sua religione. |
A085000026 |
Sebbene sia cominciata l'era di pace, tuttavia lo stato delle cose del 1861 non è altro, come vi dissi, che l'indice di quanto avverrà nel 1862. |
don bosco-il galantuomo pel 1865.html |
A086000003 |
Ciò detto io debbo raccontarvene ancora un' altra avvenuta quest' anno passato al Galantuomo, ma io la voglio raccontare solo a voi in confidenza, e vi raccomando di comunicarla a nessun altro. |
A086000009 |
Avezzavali sopratutto a fuggir l' ozio; quando altro non facevano, diceva loro: «Or via spazzatemi un poco quella camera, mettete quella cosa qua, questo tavolino là, leggetemi questo libro»; e così mettevali tutti in opera. |
A086000031 |
Il savio parroco, appena seppe di ciò, non lece altro che comperare anche esso molte bibbie ma non stravolte e falsate da un traduttore poco intelligente o peggio, ma esatte e fedeli come i medesimi protestanti riconoscono essere quella del Martini, e per di più arricchite dinote ricavate da' Ss. Padri, le iede ai suoi parocchiani in cambio di quelle che avevano ricevuto dal ministro protestante. |
don bosco-il galantuomo pel 1866.html |
A087000001 |
- Dunque grazie e mille grazie per quello che ci regalasti {3 [471]} l' anno scorso, ma e guest' anno? - E quest' anno io voglio divertirvi ma in altro modo. |
A087000009 |
Eh sì, ci vuol altro che un povero vecchio per trattenere tutta questa povera macchina. |
A087000044 |
Dà uno sguardo a tutti questi personaggi che con bontà ci ascoltano, e tu saprai chi e come si provvede quanto occorre pel vitto, vestito, ed altro che sia all' uopo. |
A087000057 |
Mi rincresce per altro molto di non essere un eloquente oratore od un valente poeta per improvvisare uno splendido discorso, od un sublime poema sopra quanto mi hai detto con qualche espressione di gratitudine e di ringraziamento a questi signori. |
A087000067 |
Prima per altro che partiate da noi, permettete che a nome de' miei amati Superiori, e de' miei cari compagni vi dimandi un favore; ed è che ci vogliate annoverare tra quelli che vi portano grande amore e che veniate ancora altre volte a vederci per cosi rinnovarci la gioia di questo bel giorno. |
don bosco-il galantuomo pel 1868.html |
A088000001 |
Pensate se ne ho da raccontarvene, sono stato a vedere Roma, le feste del centenario dei Ss. Apostoli Pietro e Paolo, il Papa! Ma come, come! dirà qualcheduno de' miei lettori, tu pure, o galantuomo, hai intrapreso un viaggio così lungo e così pericoloso? Oh bella! aveva forse da aspettare ad un altro centenario per andarvi? Forse allora non ci sarebbero più {3 [313]} stati tanti miei amici, non ci sarebbe più stato l'adorabile Pio IX, che ne ebbe la felice inspirazione; e poi chi sa se da qui a cent'anni io avrei ancora avuto la bella compiacenza di parlarvi. |
don bosco-il galantuomo pel 1869.html |
A089000003 |
L'Italia, il ripeto, è cattolica, e non v'è altro cattolicismo che il Romano. |
A089000005 |
E un altro: Stimerei t'ultima delle sventure per l'Italia, se si venisse a turbare là sua unità religiosa che le è rimasta. |
don bosco-il galantuomo pel 1872.html |
A091000007 |
Vedrete coi vostri proprii occhi, che cosa sia mai la vita nostra sopra la terra! Povero il Galantuomo! Io vivo per nient'altro che per far del bene, eppure sotto il sole non si trova un uomo più misero di me! tutti dicono che io ho buon cuore, tulli sanno che io sono 1'uomo della pace, e intanto osservate quanti sono gli empi che mi si scagliano contro e mi calunniano, quanti sono i tristi che mi fanno la guerra! Vedete a che punto mi hanno {10 [476]} ridotto i nemici del bene! Chi può contemplarmi in tale stato e non piangere!? Ma immensa è la forza che dà la religione al buon cristiano; e Voi, o venerati amici miei, fatemi il piacere, non vi affannate per me, anzi ridete pure e rallegratevi, poichè non ostante le terribili persecuzioni, non si è diminuito per nulla il mio antico coraggio. |
A091000009 |
S'inventò il vapore, il telegrafo, s'inventarono macchine ingegnosissime; si perfezionarono in tutti i modi le armi da guerra, per mandare, in più poco tempo, {11 [477]} un maggior numero di anime all'altro mondo; si tagliò l'istmo di Suez, e si traforarono perfino le montagne! Ma chi fra tanti uomini illustri che furono, e che sono al mondo, può vantarsi d'aver trovato il secreto che liberi gli uomini dalla morte, o che uccidendo le interne furie, diminuisca i rimorsi di coscienza all'ostinato peccatore? Nessuno, nessuno. |
A091000017 |
Povero vecchiotto, mi è solo dato di potervi parlare una volta all'anno, e vi amo tanto! Abbiate ancora un pochettino di pazienza, ed io riservandomi a mostrarvi sul fine, come guarire le morsicature delle vespe {12 [478]} e dei calabroni, e far cessare sull'istante il sangue dal naso, vi dirò adesso il modo di viver bene in questo mondo, ed esser poi felici nell'altro. |
A091000021 |
Chi non cerca altro che di essere lodato e onorato dagli uomini è vero segnale che è una testa vuota, che si pasce di vento; egli non avrà mai pace, e sarà incostante in tutte le sue cose. |
don bosco-il galantuomo pel 1876.html |
A095000008 |
Desideri di essere felice in questo mondo, prima di esserlo nell'altro? Le disgrazie d' un incontentabile, la rassegnazione d'un cenciaiuolo, l'esempio d'un pover'uomo, te ne mostreranno il segreto. |
don bosco-il galantuomo pel 1878.html |
A097000012 |
Nè si dica poi che tali libri si leggono perchè spicca in essi uno stile fiorito, una buona composizione, un gusto squisito; imperocchè io nego apertamente che questi pregi si trovino nei romanzi, tradotti specialmente da lingue straniere pieni come sono di barbarismi, in cui si scorge uno stile gonfio, capaci di guastare bensì, non mai di formare uno stile elegante, una lingua pura e propria, nego che tali pregisi trovino in certi libri vuoti di non altro fuorchè di empietà. |
A097000014 |
Per compiere questo avviso così importante contro le cattive letture, non è da passare sotto silenzio un altro genere di scritti, che si spargono più che mai ai giorni nostri, di pericolo dei quali è tanto più grande e da temersi quanto meno osservato; io vo' dire i cattivi giornali. |
don bosco-il galantuomo pel 1879.html |
A098000003 |
Un altro insigne personaggio la morte inesorabile ci tolse dalla nostra Italia; personaggio grande e ben degno del nostro compianto, il nostro Re Vittorio Emanuele II. Noi Piemontesi, che lo avevamo veduto e conosciuto da vicino, ne piangemmo bendi cuore la perdita, e pregammo per Lui, che passò all'altra vita munito dei conforti di nostra santa Religione e accompagnato dalla benedizione di Pio IX, grande fortuna per Lui e consolazione per noi e pel suo Augusto Figliuolo Umberto divenuto nostro Re, pel quale anche il povero Galantuomo ha pregato e prega che il Signore lo benedica insiem colla sua reale famiglia. |
don bosco-il galantuomo pel 1880.html |
A099000002 |
Storie?! Altro che storie! guarda, guarda quante miserie: su {3 [63]} questo arruffato tavolino, vedi, c'è rappresentata la miseria d'una gran parto d'Italia; qui un poveretto, il quale ini scrive che dopo d'aver consumato il suo piccolo patrimonio per compiere il corso tecnico, ora non trova impiego: li una lista d'un commerciante che si raccomanda pel saldo, accompagnandola con una lunga lamentazione sulla crisi commerciale; sotto questa lista una lettera di una signora che piange sui cattivi obietti della lettura di un pessimo romanzo sul suo figliuolino; più sotto, una lettera rozzamente scritta, ma che cava le lacrime, di un povero operaio, a cui o morta la moglie, e si trova con sette tra figliuoli e figliuole, il cui primogenito ha solo 14 anni, e con otto lire in tasca e la soffitta da pagare! Leggila, leggila, che nella sua rozzezza è un capolavoro d'eloquenza popolare. |
A099000021 |
Che tu non sappia spiegarti perchè non sai intendere, è ben detto, ma che ciò che propone la Chiesa al pensatore viandante su questa terra sia senza vigore e senza vita, gli è un altro par di maniche. |
A099000036 |
Là sì che e' è forza e sostanza! Oh se l'Italia riconoscesse i suoi Genii! altro che monumenti! Io credo che se gl'italiani e specialmente le italiane prendessero {15 [75]} a loro modello quella umilissima, sapientissima, fortissima ed operosissima fanciulla, l'Italia ridiventerebbe il giardino del mondo; e più che dalle statue morto di bronzo, dalle statue vive di carne brillerebbe la stella illuminatrice dei popoli, i quali irresistibilmente tendono alla felicità, vera Terra Promessa a tutti gli uomini di questo mondo. |
A099000042 |
Ma... se invece si fosse proposto altro in quest'anno... Insomma, non m'entra nel capo l'utilità di un tal Giubileo. |
A099000051 |
Dunque, giù a terra la tua pretensione che il privilegio sia una ingiustizia in questo mondo, poichè Maria non fu privilegiata nell'altro solo, ma anche in questo mondo. |
don bosco-il galantuomo pel 1881.html |
A100000002 |
Allo spirar di un anno ed al sorgere di un altro novello, dicono, anzi sogliam dir noi pure, che abbiamo un anno di più. |
don bosco-il galantuomo pel 1883.html |
A101000003 |
Uno dopo l'altro vedo che se ne vanno tutti nella casa della loro eternità, ed il tempo, essendo galantuomo, non bada a papi, a re, a ministri, a generali, a signori {3 [101]} ed a poveri, a studiosi e ad operai, tutti tratta in eguale maniera. |
A101000017 |
Ne liberai gran numero dalle carceri e dalle catene dell'ignoranza, più terribili d'ogni altro umano servaggio, ed alcuni vennero in casa mia, e mi consolarono. |
A101000031 |
Se ascoltassi il mio cuore mi tratterrei con voi tutto l'anno 1883 e negli avvenire, ma, come dissi, è tempo che io pensi ad altro; ch'io pensi cioè a rivedere le mie gale e toglier loro la polvere, che avesser presa nei miei viaggi di trent'anni. |
don bosco-il galantuomo pel 1884.html |
A102000018 |
Il fatto fu questo che diventai un politicone marcio e cotto, da non pensar più ad altro. |
A102000018 |
Leggo curioso quel giorno, poi pel desiderio di sapere il fine della commedia prendo un'altro numero, poi un'altro, una cosa ben sapete tira l'altra, come le ciliegie. |
A102000046 |
Io diceva di saperlo un poco, ma a leggere; per intenderlo poi è un altro affare. |
A102000049 |
Dunque ritieni in mente che il faticare è un conto e il lavorare da cristiano è un'altro. |
don bosco-il giovane provveduto.html |
A105000002 |
L'altro inganno è la speranza di una lunga vita colla comodità di convertirsi nella vecchiaia ed in punto di morte. |
A105000023 |
In caso che non sia ancor tempo delle sacre funzioni potrete recitare le allegrezze di Maria o qualche altro esercizio di pietà. |
A105000032 |
Mentre state nel giuoco, nella conversazione od in altro passatempo alzate qualche volta la mente al Signore, offerendo quegli stessi, divertimenti a maggior onore e gloria di lui. |
A105000037 |
Da che il giovanetto Davidde cominciò a frequentare un buon compagno di nome Gionata, divennero buoni amici con reciproco vantaggio; perciocchè l'uno incoraggiava l'altro alla pratica della virtù. |
A105000055 |
III. Pure quanti sono nei mondo, i quali pensano a tutto, fuorché a salvarsi! Se io dico ad un figliuolo che frequenti i Sacramenti, che faccia un po' di orazione al giorno, risponde: ho altro a fare, ho da lavorare, ho da divertirmi. |
A105000059 |
Dopo tanti peccati che il Signore ti perdonò, giustamente devi temere che ad un altro peccato mortale l' ira Divina ti colpisca e ti mandi eternamente dannato. |
A105000062 |
Quivi i sorci ed i vermi ti roderanno tutte le carni, e di te non altro rimarrà che quattro ossa spolpate ed un poco di polvere fetente. |
A105000066 |
Al dissopra avrai un giudice sdegnato, da un canto i peccati che ti accusano, dall'altro i demoni pronti ad eseguire la condanna, dentro una coscienza che ti agita e ti tormenta, al dissolto un inferno che sta per ingojarti. |
A105000075 |
Ilavvi poi una grande moltitudine di giovani, i quali perchè conservarono la virtù della purità cantano a Dio un inno che niun altro può imparare. |
A105000084 |
Un altro giovinetto interrogato perchè fosse così cauto negli sguardi, diede questa risposta: Ho risoluto di non guardare sembiante di donna per serbare gli occhi miei a mirare la prima volta (se non ne sarò indegno) il bellissimo volto della Madre di purità Maria Santissima. |
A105000108 |
Amabilissimo s. Luigi, per quella stretta unione che voi aveste con Dio fate, che il mio cuore per l'avvenire non pensi più ad {62 [242]} altro se non allo cose del cielo, ed abbia sempre a vile quelle della terra. |
A105000116 |
Ogni volta che veniva da altri disprezzato, oppure pativa dolor di testa o altro incomodo di sanità erane lietissimo, e bramava patir di più pel suo Signore. |
A105000118 |
O gran Serafino d'amore, infiammate il cuor mio del vero amor Divino, sicchè per l'avvenire altro più non voglia che amare Dio, e a lui solo servire. |
A105000140 |
Coraggio adunque cominciamo per tempo a lavorar pel Signore, ci tocca patire qualche cosa in questo mondo, ma sarà poi eterno il premio che avremo nell'altro. |
A105000177 |
Il vostro spirito, il cuore, i sentimenti vostri non siano ad altro intenti che ad onorare Iddio. |
A105000178 |
Anima mia scaccia ogni altro pensiero e preparati ad assistere a questa santa Messa col massimo raccoglimento. |
A105000178 |
Signor mio Gesù Cristo, io vi offerisco questo santo sacrifizio a vostra maggior gloria ed a bene spirituale dell'anima mia, fatemi la grazia che il mio cuore e la mia mente ad altro più non pensino che a voi. |
A105000207 |
Vi debbo però avvertire riguardo all'esame, che non basta esporre semplicemente il peccato, ma dovete dire il numero delle volte che commetteste questo o quell'altro peccato. |
A105000233 |
in Paradiso, e poichè io non posso fare tanto vi offerisco tutto me stesso; vi offerisco questa volontà, affinchè non voglia altre cose se non quelle che a voi piacciono; vi offerisco le mie mani, i miei piedi, gli occhi miei, la lingua, la bocca, la mente, il cuore, tutto offro a voi, custodite voi tutti questi sentimenti miei, acciocchè ogni pensiero, ogni azione non abbia altro di mira se non quelle cose che sono di vostra maggior gloria e di vantaggio spirituale dell'anima mia. |
A105000245 |
O mio caro Gesù! poiché non {106 [286]} posso lavar col sangue mio que' luoghi dove foste cosi maltrattato nell'uno e nell'altro mistero, vi prometto, o mio sommo Bene, di usare ogni mezzo per risarcire il vostro Divin Cuore di tanti oltraggi, che ricevete nella SS. Eucaristia dagli eretici, dagl' infedeli e da' cattivi cristiani. |
A105000291 |
Poichè, amabilissimo mio Custode, tutto quello che voi fate per me in questo mondo niente altro ha di mira che la salute dell'anima mia, deh! vi supplico, quando mi troverò nel letto di morte privo di tutti i sensi, immerso nelle angoscie dell'agonia, e l'anima si separerà dal corpo per comparire avanti al suo Creatore, voi difendetela da' suoi nemici, e vincitrice conducetela con voi a godere per sempre la gloria del Paradiso. |
don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html |
A107000002 |
L'altro inganno è la speranza di una lunga vita, di convertirvi poi nella vecchiaia od in punto di morte. |
A107000011 |
Badate per altro, o miei figliuoli, che voi siete tutti creati pel Paradiso, e Iddio qual padre amoroso prova grande dispiacere, quando è costretto a condannare qualcheduno all'Inferno. |
A107000026 |
In caso non sia ancor tempo delle sacre funzioni, potete recitar le sette Allegrezze di Maria o fare qualche altro divoto esercizio di pietà. |
A107000036 |
Non intendo per altro che vi occupiate da mattino a sera senza verun sollievo, perciocchè io vi voglio bene e vi concedo volentieri que' divertimenti che non sono peccati. |
A107000037 |
Mentre state nel giuoco, nella conversazione od in altro passatempo, alzate qualche volta la mente al Signore, offerendo que' trastulli ad onore e gloria di Lui. |
A107000041 |
Da che il giovane Davidde cominciò a frequentare un buon compagno di nome Gionata, divennero buoni amici con reciproco vantaggio; perciocchè l'uno incoraggiava l'altro alla pratica della virtù. |
A107000045 |
Notate per altro che stando voi fedeli al Signore, ne avverrà che gli stessi vostri dileggiatori saranno costretti a pregiare la vostra virtù, di maniera che non oseranno più molestarvi coi loro perversi ragionamenti. |
A107000048 |
Osservate per altro, che se è tristo il pensiero dell'Inferno, ci colma di consolazione la speranza di un Paradiso, dove si godono tutti i beni. |
A107000055 |
Altro mezzo è la preghiera umile e perseverante. |
A107000064 |
Io non cerco altro che di fare perfettamente la volontà del vostro divin Figlio in tutto il tempo della mia vita. |
A107000135 |
La mente, il cuore, e tutti i sentimenti vostri non siano ad altro intenti, che ad onorare Iddio. |
A107000137 |
Anima mia, scaccia ogni altro pensiero e preparati ad assistere a questa santa Messa col massimo raccoglimento. |
A107000137 |
Fatemi la grazia che il mio cuore e la mia mente ad altro più non pensino che a Voi. |
A107000146 |
Vi offro nel medesimo tempo il mio cuore, la mia lingua, affinchè per l'avvenire altro non desideri, nè d'altra cosa io parli, se non di quello che riguarda al vostro santo servizio. |
A107000193 |
Dobbiamo qui riflettere, riguardo all'Esame, che non basta esporre semplicemente il peccato, ma dobbiamo dire il numero delle volte che abbiamo {100 [228]} commesso questo o quell'altro peccato. |
A107000201 |
Io non posso fare altro, adorabile Salvatore dell'anima mia, che offrirvi tutto me stesso, tutta la mia vita. |
A107000209 |
Un altro dirà: Mi comunico di rado per aver maggior fervore. |
A107000224 |
Custodite Voi tutti questi sentimenti miei, acciocchè ogni mio pensiero, ogni parola, ogni azione non abbia altro di mira se non quello, che sarà di vostra maggior gloria e di vantaggio spirituale all'anima mia. |
A107000253 |
Oh mio caro Gesù! poichè non posso lavar col Sangue mio que' luoghi dove foste così maltrattato nell'uno e nell'altro Mistero, vi prometto, o mio Sommo Bene, di usare ogni mezzo per risarcire il vostro Divin Cuore di tanti oltraggi, che ricevete nella SS. Eucaristia dagli eretici, dagl'infedeli e dai cattivi Cristiani. |
A107000325 |
Ricusata la carica di senatore e quant'altro di lusinghiero il secolo poteva offrirgli, abbracciò lo stato ecclesiastico e si rese sacerdote. |
A107000375 |
Talora lasciandosi un bene per cercarne uno migliore, si lascia l'uno e non si trova l'altro. |
A107000396 |
Benedetto XIII concede Indulgenza di 200 giorni per ogni Pater noster e per ogni Ave Maria, a chi praticherà questa Divozione nei giorni di Venerdì, nella Quaresima, e nella Festa ed Ottava dei Sette Dolori di Maria; di 100 giorni per ciascun Pater ed Ave in qualsivoglia altro dì dell'anno; e di sette anni ed altrettante quarantene a chi la reciterà intiera da solo o con altri, usando Corona a questo fine benedetta. |
A107000499 |
Poichè, amabilissimo mio Custode, tutto quello che Voi fate per me in questo mondo niente altro ha di mira, che la salute dell'anima mia, deh! vi supplico, quando mi troverò nel letto di morte privo di tutti i sensi, immerso nelle angosce dell'agonia, e l'anima si separerà dal corpo per comparire avanti al suo Creatore, Voi difendetela da' suoi nemici, e vincitrice conducetela con Voi a godere per sempre la gloria del Paradiso. |
A107000502 |
Chi non potesse assolutamente intervenire a visitare in unione con altri o da solo le Stazioni della Via Crucis, erette da chi ne ha speciale facoltà, in qualche Chiesa o pubblico Oratorio, può conseguire le stesse Indulgenze recitando con cuore contrito 14 Pater, Ave e Gloria; più altri cinque Pater, Ave e Gloria alle santissime Piaghe di Gesù Cristo; ed un altro Pater, Ave e Gloria pel Sommo Pontefice, tenendo in mano un Crocifisso a quest'uopo benedetto con applicazione di dette Indulgenze. |
A107001795 |
di trecento di per ciascun giorno della Novena del SS. Natale a chi in essa si dispone divotamente con qualche pia pratica quotidiana alla detta Solennità; e Plenaria il dì della Festa, od in altro dell'Ottava a chi, avendo fatta tutta la Novena e ricevuti i SS. Sacramenti, pregherà secondo l'intenzione del Sommo Pontefice. |
A107001946 |
Imperocchè la sola nostra Chiesa cominciando dal Regnante Pio IX rimonta da un Papa all'altro senza alcuna interruzione sino a s. Pietro Principe degli Apostoli, stabilito Capo della Chiesa da Gesù Cristo medesimo. |
don bosco-il giovane provveduto [42a edizione].html |
A108000007 |
Esso dal suo canto per naturale felice disposizione secondando le materne sollecitudini non spirava altro che pietà e inclinazione per la virtù. |
A108000012 |
Il mede almo suo padre, dopo di aver provato in molte maniere e per tre anni la sua costanza, finì coi dirgli: Mio figlio, io aveva fondato sopra di voi tutte le speranze della famiglia; ma poichè Iddio vi chiama ad altro stato, andate dove il Signore vi vuole. |
A108000031 |
Convien per altro notare che, per conservare una virtù sì bella, egli custodiva gelosamente tutti i sensi esterni, specialmente gli occhi. |
A108000038 |
Amabilissimo s. Luigi, per quella stretta unione che voi aveste con Dio, fate, che il mio cuore per l'avvenire non pensi più ad altro che alle cose del cielo, ed abbia sempre a vile quelle della terra. |
A108000046 |
Ogni volta che veniva da altri disprezzato, oppure pativa dolor di testa o altro incomodo di sanità, erane lietissimo, e bramava patir di più pel Signore. |
A108000048 |
O gran Serafino d'amore, fate che per l'avvenire altro più non voglia che amare Dio e a lui solo servire. |
A108000080 |
Vestiti vi porrete ginocchioni avanti l'immagine di Gessi crocifisso o della B. Vergine, o di qualche altro santo, indi reciterete le seguenti preghiere. |
A108000088 |
lo sono il Signore Iddio tuo, non avrai altro Dio avanti di me. |
A108000130 |
Il vostro spirito, ii cuore, i sentimenti vostri non siano ad altro intenti che ad onorare Iddio. |
A108000131 |
Anima mia, scaccia ogni altro pensiero e preparati ad assistere a questa santa Messa col massimo raccoglimento. |
A108000131 |
Fatemi la grazia che il mio cuore e la mia mente ad altro più non pensino che a voi. |
A108000140 |
Vi offro nel medesimo tempo il mio cuore, la mia lingua, affinchè per l'avvenire altro non desideri nè d'altra cosa io parli, se non di quello che riguarda al vostro santo servizio. |
A108000187 |
Dobbiamo qui ripetere riguardo all'esame che non basta esporre semplicemente il peccato, ma dobbiamo dire il numero delle volte che abbiamo commesso questo o quell'altro peccato. |
A108000199 |
Io non posso fare altro, adorabile Salvatore dell'anima mia, che offerirvi tutto me stesso, tutta la mia vita. |
A108000207 |
Un altro dirà: Mi comunico di rado per aver maggior fervore. |
A108000220 |
Vorrei pur io solo potervi dare tutta {118 [118]} la lode e la gloria che vi danno i santi in Paradiso, e poiché non posso fare tanto vi offerisco tutto me stesso; vi offerisco questa volontà, affinché non voglia altre cose se non quelle che a voi piacciono; vi offerisco le mie mani, i miei piedi, gli occhi miei, la lingua, la bocca, la mente, il cuore tutto offro a voi, custodite voi tutti questi sentimenti miei, acciocché ogni pensiero, ogni azione non abbia altro di mira se non quelle cose che sono di vostra maggior gloria e di vantaggio spirituale all'anima mia. |
A108000236 |
0 mio caro Gesù! poichè non posso lavar col sangue mio quei luoghi, dove foste così maltrattato nell'uno e nell'altro mistero, vi prometto; o mio sommo Bene, di usare ogni mezzo per risarcire il vostro Divin Cuore di tanti oltraggi, che ricevete nella SS. Eucaristia dagli eretici, dagli infedeli e dai cattivi cristiani. |
A108000252 |
Fu per altro introdotta la consuetudine di recitarne soltanto una terza parte al giorno nel modo che si vedrà qui appresso. |
A108000302 |
Poichè, amabilissimo mio Custode, tutto quello che voi fate per me in questo mondo niente altro ha di mira, che la salute dell'anima mia, deh! vi supplico, quando mi troverà nel letto di morte privo di tutti• i sensi, immerso nelle angoscia dell'agonia, e {145 [145]} l'anima si separerà dal corpo per comparire avanti al suo Creatore, voi difendetela dai suoi nemici, e vincitrice conducetela con voi a godere per sempre la gloria del Paradiso. |
A108000374 |
Indirizzatemi dubbioso e vacillante, reggetemi nella retta via, che conduce all'eterna vita, giacché voi siete unica speranza di virtù e di vita, i cui frutti non sono altro che frutti di onore e di onestà. |
A108000374 |
Io non cerco altro che di fare perfettamente la volontà del vostro divin Figlio in tutto il tempo della mia vita. |
don bosco-il giubileo.html |
A109000011 |
Il perchè, appoggiati sulla misericordia di Dio Onnipotente e sull'autorità de'suoi Santi Apostoli Pietro e Paolo, in virtù della potenza di legare e disciogliere, che il Signore ci ha concessa, malgrado la nostra indegnità, noi accordiamo colle presenti a tutti e a {9 [487]} ciascuno dei fedeli delle vostre Diocesi dell'uno e dell'altro sesso, che in uno spazio di tre mesi, che ciascuno di voi dovrà stabilire anticipatamente, e a partire da quel giorno avranno esaminato i loro peccati con umiltà, li avranno confessati con una detestazione sincera, e, purificati dall'assoluzione sacramentale, avranno ricevuto con rispetto il Sacramento dell'Eucaristia e visitato divotamente tre chiese da voi designate, o una di esse a tre riprese differenti, pregandovi divotamente per qualche tempo secondo la nostra intenzione per l'esaltazione e prosperità della nostra Santa Madre la Chiesa e della Sede Apostolica, per l'estirpazione dell'eresia, per la pace e concordia dei Principi cristiani, per la pace e unità di tutto il popolo cristiano, e che di più, nello stesso intervallo, avranno digiunato una volta, e fatto qualche elemosina ai poveri secondo la loro divozione; noi accordiamo loro un'Indulgenza in forma di Giubileo, che potranno applicare a mo'di suffragio alle anime del Purgatorio. |
A109000011 |
Volendo agevolare l'acquisto di questa Indulgenza alle religiose e ad altre persone, che vivono in chiostro perpetuo, come a tutti quelli {10 [488]} che sono ditenuti in carcere, o sono impediti da qualche infermita del corpo od altro qualsiasi, di fare alcuna delle enunciate opere, noi facciamo facoltà ai Confessori, perchè possano cangiarle in altre opere di pietà, o prolungarle in altro tempo vicino, con facoltà eziandio di dispensare dalla Comunione i fanciulli, che non furono ancora ammessi alla prima Comunione. |
A109000012 |
Pertanto vi concediamo la facoltà, che in questa occasione, e per lo spazio già detto di tre mesi solamente, possiate accordare per la nostra autorità Apostolica tutte quelle stessissime facoltà, che furono da Noi accordate nell'altro Giubileo, conceduto per le nostre Lettere Encicliche del 21 novembre 1851 a voi spedite, stampate, che cominciano « Ex aliis Nostris », tutto però sempre eccettuato ciò che venne in quelle stesse Lettere eccettuato. |
A109000032 |
Altro dubbio mi nasce in questo momento: l'anno del Giubileo è ancora presentemente preceduto da tale abbondanza in qualche luogo della terra?. |
A109000047 |
So anch'io, che ci sono alcuni libretti stampati, i quali asseriscono eszere Bonifazio Ottavo autore del Giubileo, ma ciò dicono inesattamente, perciocché questo Pontefice fu il primo a {24 [502]} pubblicare con Bolla l' anno santo, ossia l'Indulgenza plenaria del Giubileo; ma egli in questa Bolla medesima assicura, che non fece altro che stabilire per iscritto quello che già praticavasi universalmente presso ai fedeli cristiani. |
A109000052 |
Dipoi un altro Papa di nome Gregorio Undecimo lo restrinse ad ogni trentatrè anni, per figurare i trentatrè anni di vita del Salvatore; finalmente il Papa Paolo Secondo per fare in modo che quelli eziandio che muoiono giovani, possano acquistare l'indulgenza del Giubileo, stabili che avesse ancor luogo ogni venticinque anni; così nella Chiesa fu praticato fino ad oggidì. |
A109000054 |
Oltre al tempo ordinario, in cui la Chiesa celebra il Giubileo universale, vi sono anche dei casi particolari, in cui si suole concedere il Giubileo, come la celebrazione di qualche Concilio, o dopo la elezione di qualche Papa, o per ottenere da Dio la liberazione di qualche grave sciagura, o per altro grave bisogno della Chiesa. |
A109000082 |
Il che non è altro se non concedere l'Indulgenza a quelli e negarla a questi |
A109000099 |
Ma di qual negozio parla qui S. Paolo? Parlava, dice S. Gerolamo, di quel negozio che importa tutto, negozio che, se va fallito, è perduto il regno eterno del Paradiso, e non rimane più altro che essere gittati in una fossa di tormenti, che non avranno più fine. |
A109000106 |
Ma intanto se tu dovessi morire in questo momento, qual luogo avrebbe l'anima tua nell'altro mondo? Guai a te se non ti tieni apparecchiato! Chi oggi non è preparato a morir bene, corre grave pericolo di morir male e di andar male per sempre. |
don bosco-il giubileo del 1875.html |
A110000009 |
Parimente concediamo in virtù di queste stesse presenti nostre lettere ai sopraddetti Ordinarii dei luoghi, che possano, secondo il prudente loro consiglio, dispensare, solamente in riguardo delle visite, le Monache, le Oblate, e le altre donne e fanciulle viventi nella clausura dei Monasteri, o in case e comunità religiose o pie, {15 [201]} nonché gli Anacoreti ed Eremiti, ed altre persone, qualunque esse siano, tanto laiche che ecclesiastiche secolari o regolari, esistenti in carcere o in cattività, o affette da qualche infermità del corpo, o ritenute da qualunque altro impedimento dal potere compiere le dette visite; i fanciulli poi non ancora ammessi alla prima Comunione concediamo che possano anche dispensarli dalla prescritta Comunione, prescrivendo ad essi tutti e singoli, sia per sè stessi, sia per mezzo dei rispettivi regolari superiori o Prelati, o per mezzo di prudenti Confessori, altre opere di pietà, carità e religione in luogo delle visite o della sacramentale Comunione che dovrebbe compiersi dai medesimi; e per riguardo ancora ai Capitoli e Congregazioni tanto di secolari che di regolari, ai sodalizii, confraternite, università che visiteranno processionalmente le nominate Chiese, concediamo che possano ridurre le prescritte visite ad un numero minore. |
A110000011 |
Nè finalmente intendiamo che queste stesse nostre lettere possano o debbano giovare a quelli, che da noi e dalla Sede Apostolica, o da qualunque altro Prelato o Giudice ecclesiastico fossero stati nominativamente scomunicati, sospesi, interdetti, o dichiarati caduti in altre sentenze e censure, o pubblicamente denunziati, seppure entro il termine del predetto anno non avessero soddisfatto e concordato, ove di bisogno, colle parti. |
A110000013 |
in appresso dalla navigazione e viaggio; non ostando le Costituzioni delle Indulgenze da non concedersi ad instar e le altre Costituzioni Apostoliche e le Costituzioni, ordinazioni e le generali o speciali riserve di assoluzioni, rilassazioni e dispense edite nei Concilii generali, provinciali e sinodali, non che gli statuti, leggi, usi, consuetudini di qualunque Ordine di mendicanti e militari, congregazione e istituto, corroborate ancora da giuramento, Apostolica conferma e da qualunque altro sostegno, come ancora i privilegi, indulti e lettere apostoliche ai medesimi concesse, e quelle specialmente nelle quali è espressamente proibito che coloro, i quali professano qualche ordine, congregazione {22 [208]} e istituto, confessino i loro peccati fuori della propria religione. |
A110000015 |
Ritornato pertanto, o peccatori, al cuore, riconciliatevi con Dio; il mondo passa, e con esso la concupiscenza di lui; rigettato le opere delle tenebre, indossate le armi della luce, cessate d'essere nemici delle anime vostre, onde meritare finalmente la pace in questo secolo, e nell'altro i premii eterni dei giusti. |
A110000048 |
- Questi nomi, sebbene siano talvolta usati ad esprimere la stessa cosa, tuttavia hanno significato l'uno alquanto diverso dall'altro. |
A110000049 |
Al che sono egualmente invitati tutti i fedeli cristiani, senza che per altro siano obbligati ad abbandonare le ordinarieloro occupazioni temporali. |
A110000054 |
La differenza tra il grande Giubileo ed il Giubileo particolare consiste in ciò, che il primo dura un anno intero, e l' altro dura solamente una parte dell'anno. |
A110000055 |
15) scrisse queste belle parole: «Beato quel popolo, il quale sa che cosa sia il Giubileo; infelici coloro, che per negligenza o per inconsiderazione lo trascurano colla speranza di pervenire ad un altro |
A110000064 |
Desidero per altro che mi spieghi alquanto diffusamente le parole del sacro testo, per conoscere qual fine abbia avuto Iddio nel comandare il Giubileo. |
A110000068 |
- Altro dubbio mi nasce in questo momento: l'anno del Giubileo è ancora presentemente preceduto da quell'abbondanza in qualche luogo della terra?. |
A110000085 |
- So anch'io, che ci sono alcuni libretti stampati, i quali asseriscono essere Bonifacio VIII autore del Giubileo; ma ciò dicono inesattamente, perciocchè questo Pontefice fu bensì il primo a pubblicare con Bolla l'anno santo, ossia l'Indulgenza {60 [256]} plenaria del Giubileo; ma in questa Bolla medesima assicura, che egli non fece altro che stabilire per iscritto quello che già praticavasi universalmente presso ai cristiani. |
A110000092 |
Poi un altro Pontefice di nome Gregorio XI lo restrinse ad ogni trentatré anni in memoria dei trentatrè anni della vita del Salvatore; finalmente il Papa Paolo Secondo, per fare in modo che quelli eziandio, che muoiono giovani, potessero acquistare l'Indulgenza del Giubileo, stabili che avesse luogo ogni venticinque anni. |
A110000104 |
Mi farebbe per altro assai piacere a dirmi se la dispensa di queste abbia sempre avuto luogo nella Chiesa, perciocchè i protestanti dicono che nei primi tempi non si parlava di Indulgenze. |
A110000106 |
Il che non {81 [267]} è altro se non concedere l'Indulgenza a. |
A110000125 |
Se Dio avesse detto di perdonarci i peccati solamente col Battesimo, e non più quelli che per disgrazia si sarebbero commessi dopo aver ricevuto questo Sacramento, oh! quanti cristiani se ne andrebbero alla eterna perdizione! Ma Iddio conoscendo la nostra miseria stabili un altro Sacramento, con cui ci sono rimessi i peccati commessi dopo il Battesimo. |
A110000136 |
Un altro dirà: Mi comunico di rado per avere maggior fervore. |
A110000137 |
Perchè mai, o Gesù mio, la vostra Chiesa, mia madre, vuol ch'io giubili in quest'anno? Evvi forse un motivo di gioia più che in altri {104 [290]} tempi? Ah! L'essere voi qui in terra, il poterci unire a Voi nella santa Comunione non è egli un motivo sopra ogni altro da farci giubilare continuamente? Per me non vedo altro che rallegri il mio cuore fuori di Voi, vero sposo della Chiesa trionfante, solo consolatore e fortificatore della Chiesa militante. |
A110000141 |
Per altro non ti mancano mezzi e modi; per far limosina. |
A110000142 |
Altro motivo ancora, che deve eccitarti a fare limosina, è quello che accenna il Salvatore nel Santo Vangelo. |
A110000147 |
Ma di qual negozio parla qui s. Paolo? Parlava, dice s. Girolamo, di quel negozio che importa tutto, negozio che se va fallito, è perduto il regno eterno del Paradiso, e non rimane più altro che essere gittati in una fossa di tormenti, che non avranno più fine. |
don bosco-il mese di maggio consacrato a maria ss. immacolata.html |
A111000001 |
Perciocchè una grandine, un turbine, un'invasione, una siccità od altro infortunio in un momento possono rovesciare tutte le sue speranze e cagionare la fame e la carestia ad un paese, ad una città e talvolta a tutto un regno. |
A111000007 |
3° Il medesimo Sommo Pontefice con altro Decreto del 18 giugno 1822 confermò le indulgenze suddette rendendole applicabili alle anime del Purgatorio. |
A111000016 |
È pur bene di avvisare che per le sante indulgenze non è necessario di usare questo ed altro libro, basta prendere parte alle funzioni di chiesa, oppure fare qualche esercizio di voto in famiglia. |
A111000030 |
Alla sera quando è terminato il canto delle lodi sacre e delle litanie della Santa Vergine il cappellano o altro invitato fa un'istruzione adattata a quel giorno, che è ascoltato con avidità dagli uditori in gran numero raccolti e divoti. |
A111000064 |
L'altro replicò: lo disse mia madre, cioè la Chiesa. |
A111000066 |
Si leva un fumo ed un fetore; {53 [347]} tremano gli astanti; e il santo martire fermo nella fede di Gesù Cristo alza gli occhi al cielo, e non altro dice: ah Padre mio, o mio Dio... Mentre si vanno rinnovando questi atroci tormenti, un mandarino gli fa la seguente dimanda: perchè nella religione cristiana si strappano gli occhi ai moribondi? Alludeva egli all'amministrazione dell'olio santo. |
A111000076 |
L'altro faceva il contrario, vale a dire era sollecito di guadagni temporali non curandosi di andare alla Chièsa e pensare all'anima. |
A111000076 |
Volentieri, rispose l'altro; e cominciò ad andargli insieme, ed ogni giorno lo menava seco nella Chiesa. |
A111000084 |
La parola litanie vuol dire suppliche, perchè litanie altro non sono che una serie di supplicazioni colle quali preghiamo la ss. Trinità ad usarci misericordia e preghiamo la Vergine Beata ad intercedere per noi presso a Dio. |
A111000088 |
Dirà quell'altro: ma io che male faccio? Mio Dio! non è male perdere il tempo in giuochi, in conversazioni inutili che niente giovano all'anima? Forse Iddio ci dà questo tempo affinchè lo perdiamo in simil guisa? Che male facevano quegli operai che stavano sulla piazza oziosi perchè niuno dava loro lavoro? Pure furono rimproverati dal padrone della vigna con quelle parole: perchè state qui tutto il giorno in ozio? (Matt. |
A111000101 |
Egli fece molte difficoltà intorno alle austerità della vita che avrebbe dovuto tenere; ma il giovane che voleva a qualunque costo salvare l'anima sua, non altro rispondeva che: io voglio salvare l'anima mia. |
A111000118 |
Come, ripigliò l'altro, e difetto la porla? Sì, conchiuse l'amico, perchè per questa porta dovrete uscirne un giorno morto, e cosi abbandonare la casa e tutte le vostro sostanze. |
A111000136 |
Abramo gli rispose: figliuolo, ricordati che tu hai goduto i piaceri e le ricchezze in vita tua; Lazzaro al contrario non ebbe altro che patimenti. |
A111000136 |
Che vuoi, rispose Abramo? Padre Abramo, continuò l'altro, io non ti domando di essere liberato da queste fiamme, neppure che mi sieno diminuite, non dimando di godere le delizie che ho godute in vita; un solo favore ti chiedo, e concedilo per pietà. |
A111000136 |
Non potendo ottenere altro, dimandava che almeno gli fossero date le bricciole di pane che cadevano dalla mensa del ricco. |
A111000145 |
Un abisso conduce ad un altro abisso, sicchè dandosi egli in braccio ai giuochi, alle crapule, ai piaceri, giunse perfino a farsi capo di altri suoi compagni per trarli seco lui nella via del peccato. |
A111000154 |
Altro da voi non dimando se non che mi assistiate in questi ultimi momenti di vita, e mi accompagniate da questa vita all' eternità. |
A111000194 |
Altro esempio. |
A111000206 |
Di più chiedendo la vedova di confessarsi prima di ricevere l'Ostia santa, immantinente {178 [472]} la santa Vergine si levò da terra, e cercando, non trovando altro, prese un rustico sedile, e di propria mano lo porto in quel luogo ove meglio il Confessore poteva udire la sacramentai Confessione. |
A111000227 |
Per offerire il cuore a Maria si sceglie il primo di giugno consacrato al suo sacro cuore, oppure anche un altro giorno prima o dopo, specialmente se occorre festa solenne, come della Pentecoste, o Corpus Domini o simili. |
don bosco-il pastorello delle alpi ovvero vita del giovane besucco francesco d-argentera.html |
A112000003 |
Pel tempo che visse tra noi non ho dovuto fare altro, che raccogliere le cose avvenute in presenza di mille testimoni oculari; cose tutte scritte e firmate da testimonii degni di fede. |
A112000003 |
Si può dire, che io non ho fatto altro, che ordinare e trascrivere le memorie a questo scopo inviatemi. |
A112000007 |
A mattino il tuo occhio è deliziato da una moltitudine di colli uno più basso dell' altro, che quasi gradinata semicircolare vanno abbassandosi fino a Cuneo ed a Saluzzo. |
A112000015 |
Appena svegliato, fatto il segno della s. Croce, balzava dal letto recitando forte, od anche cantando la seguente orazione: «Anima mia, alzati su: guarda al Ciel, ama Gesù: ama chi ti ama, lascia il mondo che t' inganna: pensa che hai da morir, tuo corpo ha da marcir: e perchè sii esaudito, di a Maria tre volte l' Ave, Maria.» Siccome nei primi anni non poteva comprendere il significato di questa orazione, così importunava ora il padre, ora la madre, o qualche altro, che gliela spiegassero. |
A112000020 |
Con loro compiacevasi d' ordinario trattenersi a divertimento, perchè egli giudicava non potere dai medesimi imparare altro che bene. |
A112000021 |
Quindi rivolto ai genitori, che in quel figlio perdevano il braccio più forte pei lavori di campagna, «voi piangete, loro diceva, ma Iddio ci consolerà in altro modo col conservarci la sanità, ed ajutarci nei nostri lavori. |
A112000030 |
La qual cosa era tanto vera, che ricevendo qualche piccolo regaluzzo, o guadagnando qualche moneta per servizi ad altri prestati, giunto a casa, o rimetteva il guadagno nelle mani dei genitori, oppure ne faceva parte ai fratelli ed alle sorelle dicendo: Vedete quanto io vi amo! Vegliando la sera nella propria stalla, da cui usciva rarissimamente, per non associarsi con altri compagni, impiegava il tempo divertendosi coi famigliari, studiava le sue lezioni, oppure compieva qualche altro suo dovere scolastico. |
A112000030 |
Se qualche volta i fratelli e le sorelle o per divertimento o per altro motivo gli dicevano: Tu, Francesco, hai ben ragione di essere contento, perchè sei il Beniamino di tutti. |
A112000036 |
Lasciava per altro sempre che si confessassero {36 [278]} quelle persone le quali dubitava aver poco tempo per fermarsi in chiesa Questa sua condiscendenza verso gli altri, specialmente nel rigore dell' inverno, mi obbligò non poche volte, dice il Paroco, a chiamarlo io stesso al confessionale; vedendolo già tutto intirizzito dal freddo. |
A112000036 |
Oh! si andate pur sovente, che io ne sono ben contento! E qui qual maestro di spirito non rare volte loro diceva: Quella pigrizia che alle volte si sente, quella incertezza per la confessione, quel differirla da un {37 [279]} giorno all' altro sono altrettante tentazioni del demonio. |
A112000043 |
L' ubbidiente Francesco accettava di buon grado quell' incarico dicendo: Se non posso in questo giorno intervenire alle sacre funzioni, procurerò di santificare la festa in qualche altro modo. |
A112000057 |
In questa come in tutte le altre sue pratiche religiose seguiva un altro suo compagno e cugino dell' Argentera morto nel 1861 di nome Valorso Stefano. |
A112000062 |
Tardarono pochi mesi, che il giovanetto casto qual altro Giuseppe in premio della sua virtù meritò di essere ammesso alle nozze dell' Agnello immacolato, senza badare tanto alla tenera età d' anni otto e mesi sei. |
A112000068 |
Egli è a questo fuoco, che il nostro Francesco tanto s' infiammò d' amor di Dio a segno, che nulla altro più desiderava in questo mondo se non far la santa divina volontà. |
A112000077 |
Quindi raccomandavasi ora alla madre, al fratello, alle sorelle, ora al Paroco, e ad altre persone, affinchè procurassero colle loro osservazioni d' ottenere il consenso del padre, il quale per altro desiderava internamente di appagare le giuste brame del figlio. |
A112000085 |
Il padre stesso, dopo aver osservate le vie simmetriche, le piazze riquadrate e spaziose, i portici alti e maestosi, le gallerie magnificamente adornate di oggetti vari, preziosi e stranieri, dopo di aver ammirata l' altezza e la eleganza degli edifizi credeva di trovarsi nell' altro mondo. |
A112000089 |
- Eravamo ai primi d' agosto 1863, ed io non l' aveva ancor veduto, nè altro sapeva di lui, se non quel tanto, che l' Arciprete Pepino per lettera mi aveva comunicato. |
A112000119 |
- Non intenderla così, mio caro; i giuochi ed i trastulli devono impararsi poco alla volta di mano in mano che ne sarai capace, sempre per altro in modo che possano servire di ricreazione, ma non mai di oppressione al corpo. |
A112000127 |
Chiese per esempio una volta con santa semplicità se nello studio fosse lecito lo scrivere, temendo che quivi non si dovesse far altro che studiare; altra volta se in tempo di studio ora permesso mettere in ordine i libri. |
A112000140 |
Si eviti il difetto di alcuni, che cangiano confessore quasi ogni volta che vanno a confessarsi; oppure dovendo confessare cose di maggior rilievo vanno {102 [344]} da un altro, ritornando poscia dal confessore primitivo. |
A112000141 |
Notino sempre per altro, che chi cangia confessore non fa alcun male, e che è meglio cangiarlo mille volte piuttosto che tacere alcun peccato in confessione. |
A112000160 |
Qualora per altro qualcheduno avesse desiderato di servirla egli si mostrava contento e la udiva con grande raccoglimento. |
A112000172 |
Ma, ripigliò l' altro, queste cose si soffrono per necessità. |
A112000175 |
Essendo proibito di far penitenza corporale egli ottenne di poterne fare {121 [363]} di altro genere, cioè esercitare i lavori più umili nella casa. |
A112000176 |
Sii ubbidiente, aggiungeva il superiore, e diligente nei tuoi doveri, usa molta bontà e carità verso i tuoi compagni, sopporta i loro difetti, dà loro buoni avvisi e consigli e farai cosa che al Signore piacerà più che ogni altro sacrifizio. |
A112000182 |
- Va immediatamente a metterteli: fa in modo di essere ben riparato dalle intemperie della stagione, e qualora ti mancasse qualche cosa fanne dimanda, e sarai senza altro provveduto. |
A112000195 |
- Tanto maggior motivoper te di dimostrarti contento: se tu non paghi dovresti mostrarti soddisfatto più di ogni altro; perchè a cavai donato non si guarda in bocca. |
A112000208 |
Io desidero ardentemente di mostrarle la mia gratitudine; ma non potendo in altro modo, procurerò di darle qualche compenso pregando il Signore a concederle sanità e giorni felici. |
A112000217 |
Debbo per altro fermarmi poco perchè sebbene io provi maggior contentezza nello studio e nel pregare, che non nel divertimento, tuttavia io debbo fare cogli altri la ricreazione, perchè così è comandato dai Superiori, come cosa utile e necessaria allo studio ed alla sanità. |
A112000220 |
Tra noi due non si parla di altro che di studio e di pielà. |
A112000227 |
Un favore per altro debbo dimandarti ed è che in questo inverno tu faccia la Via Crucis dopo le sacre funzioni come io faceva, quando era in patria. |
A112000236 |
Io non desidero altro che di farmi buono, e di correggermi dei tanti miei difetti. |
A112000256 |
Interrogato un giorno, perchè avesse fatta quella sbadataggine, cioè non si fosse coperto in letto, rispose: Mi rincresce che tal cosa abbia recato dispiacere a' miei superiori, spero per altro, che il Signore riceverà questa piccola penitenza in soddisfazione dei miei peccati. |
A112000259 |
Altra volta gli si diceva: Besucco, tu soffri molto, non è vero? - È vero che soffro alquanto, ma che cosa è mai questo in confronto di quello che dovrei patire per i miei peccati? Debbo per altro assicurarvi che sono così contento, che non mi sarei giammai immaginato che si provasse tanto piacere nel patire per amor del Signore. |
A112000280 |
Dopo prese un' aria molto allegra nè, ad altro badò più che a prepararsi a ricevere il SS. Viatico. |
A112000287 |
Dopo un considerevole ringraziamento chiamò gli astanti a se e loro si raccomandò di non parlargli più di altro che del paradiso. |
A112000321 |
Anzi, soggiungeva un altro, certamente gode già la vista di Dio e lo prega per noi. |
don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html |
A113000001 |
Con esso i Vescovi acquistano il loro Capo e Direttore Supremo, la grande famiglia dei credenti ha di nuovo il Padre perduto, mentre il mondo Cattolico vede sotto ai propri occhi compiersi un fatto grande, che attesta la costante e non mai interrotta visibilità del Romano Pontefice da S.Pietro {3 [3]} fino all' attuale Leone XIII. Di modo che se si dimanda da chi questo Pontefice abbia ricevuta l' autorità che esercita, le verità che insegna, la fede che propone, Egli risponde che le ha ricevute dal suo antecessore Pio IX, e questi da un altro Pontefice, e così come dalla mano di uno alla mano dell' altro si rimonta fino al Principe degli Apostoli costituito dal medesimo Gesù Cristo per Capo Supremo della Chiesa, Pastore di tutti gli altri Pastori. |
A113000007 |
Dura un anno in carica, ed amministra le rendite, le propine ed altro spettante al Sacro Collegio. |
A113000012 |
{9 [9]} Dicesi tempo di Sede Vacante lo spazio che corre tra la morte di un Pontefice e la elezione di un altro. |
A113000014 |
Nel ritorno Egli domandò loro: Gli uomini chi dicono che io sia? Alcuni dicono che Voi siete Giovanni Battista, rispondeva un Apostolo; altri asseriscono che Voi siete Elia, rispondeva un altro; taluni affermano, soggiunse un terzo, che Voi siete Geremia, o qualcuno degli antichi profeti risuscitato. |
A113000032 |
Altro fatto di acclamazione succedette nella elezione di s. Gregorio VII. Mentre questo Pontefice nella Basilica Lateranese celebrava le esequie del defunto Alessandro II, tutti con una voce esclamarono: S. Pietro elegge Ildebrando. |
A113000048 |
Essendone egli adunque rimasto privo e non avendone più ripreso altro, i suoi successori si a-stengono tuttora dall' usarlo in memoria del fatto. |
A113000055 |
- Con questo nome è chiamata una Cattedra o trono sopra cui il Sommo Pontefice in alcune feste più solenni viene portato da un luogo all' altro. |
A113000057 |
Sebbene non sia certo che s. Pietro per quel tempo vi venisse portato, è per altro fuor di dubbio che l' uso della Sedia gestatoria si trova nel quarto secolo sotto s. Damaso papa nel 376. |
A113000060 |
Se ne faceva uso per due fini; l' uno per far {44 [44]} aria al Papa nei grandi calori; l' altro per allontanare dall' altare gli insetti. |
A113000068 |
Il cardinale Vicario ordinò immediatamente che in tutte le chiese di Roma fosse esposto il SS. Sacramento, da tutte parti si pregava; era un affaccendarsi generale; chi andava al Vaticano, chi veniva; ad ogni passo l' uno interrogava l' altro di ciò ch' era o non era. |
A113000106 |
Nessun altro fu ammesso in quella Cappella. |
A113000111 |
Dopo ciò i Cardinali, avendo ciascuno una Guardia Nobile al fianco, entrarono nelle stanze loro assegnate {61 [61]} nel recinto del Conclave, di cui tutti gli aditi eransi diligentemente chiusi e muniti nelle forme volute dalle Costituzioni Pontificie, così che niuno di fuori, nè con segnali, nè con altro mezzo, potesse violarne 1' assoluto sequestro con qualsiasi esterna comunicazione. |
A113000234 |
Malgrado il timore di taluni che la elezione dovesse prostrarsi a lungo pei molti soggetti degnissimi, sopra cui i voti del Sacro Collegio avrebbero potuto disperdersi, tuttavia le qualità del Cardinal Pecci spiccarono siffattamente sopra quelle {132 [132]} di ogni altro, che tutti portarono il pensiero sopra di lui. |
A113000241 |
"Scolpitegli, disse, profondamente nella memoria il ricordo di quest'uomo vestito di bianco, oggi a lui presente; e comunque accada di me, sappiate bene che qui, in questo luogo {138 [138]} stesso ove sto in piedi, quando il bambino, invecchiato, tornerà un giorno coi suoi figli forse, e coi suoi nipotini, sappiate che troverà sempre qui in questo stesso luogo un altro uomo vestito di bianco come me!". |
A113000248 |
- Il Cardinale Franzelin non ha mai avuto altro desiderio che di piacere a Dio, seguendo la regola di sant'Ignazio. |
A113000258 |
E, siccome è solito dire, che quanto viene dalla Chiesa appartiene ai poveri, e che il prete non ha diritto di trarne altro che il necessario, così egli si è fatto un dovere di consacrare le rendite della mensa e della sua carica alle opere di beneficenza. |
A113000264 |
Dopo quindici giorni poterono mettersi a bordo di un altro battello che li portò nelle remote regioni, di cui il Cielo aveva loro affidata la cultura. |
don bosco-il pontificato di s. caio papa e martire.html |
A114000003 |
Ucciso uno ne sottentrava subito un altro, che predicava la medesima dottrina, governava la medesima Chiesa, proponeva i medesimi sacramenti, siccome abbiamo veduto praticarsi da tutti i papi da Gesù Cristo fino a S. Cajo di cui intraprendiamo a scrivere la vita. |
A114000005 |
L'altro di nome Diocleziano che divenne fatalmente celebre per la lunga e terribile persecuzione da lui mossa contro ai Cristiani |
A114000006 |
Cajo aveva due figliuoli uno eziandio di nome Cajo, l'altro Gabinio. |
A114000010 |
S. Cajo riparò un altro disordine prodotto dall'odio degli eretici e dei pagani contro a' cristiani. |
A114000010 |
Spesso avveniva che quando un cristiano era accusato non altro scampo gli rimaneva che sottoporsi alla sentenza, giusta od ingiusta che fosse. |
A114000018 |
Questa facoltà per altro non si può esercitare senza l'autorizzazione del vescovo che non la concede se non in casi particolari e soltanto ai preti che siano assai conosciuti per virtù e per dottrina. |
A114000021 |
Anche qui non potendosi talvolta avere un suddiacono per le funzioni solenni si suole sostituirgli un semplice chierico che per altro si veste degli stessi abiti, ma senza manipolo. |
A114000033 |
Uno di loro doveva essere mandato per accompagnarli ed avere cura delle anime loro; l'altro doveva rimanere presso al Pontefice per confortare i martiri alla costanza nella fede; che è quanto dire trovarsi ogni momento al pericolo della morte. |
A114000036 |
Terminata che fu il santo Pontefice si volse ai Fedeli radunati e tenne loro questo discorso: Gesù Cristo Signor nostro conoscendo le debolezze umane ha posto innanzi due gradi di perfezione a' suoi servi; l'uno del martirio, l'altro della confessione del suo santo nome. |
A114000037 |
Per essere da poco tempo battezzato ed in età molto giovanile il Pontefice non giudicava di ritenerselo seco a Roma e voleva mandarlo col padre fuori di pericolo; ma altro era l'animo ed il coraggio del giovane. |
A114000067 |
Siccome erano anche già abbastanza instruiti nelle verità della fede, e da un altro canto vi era pericolo da un momento all'altro di essere messi a morte; così fu loro amministrato il Sacramento della Cresima, e il Sacramento {47 [409]} dell'Eucarestia che ricevettero con ammirabile fervore. |
A114000071 |
Iddio per altro disponeva altrimenti di Dionigi. |
A114000074 |
Di qui non di rado usciva fuori e andava ora in uno e ora in altro luogo secondo che sapeva esservi bisogno. |
A114000098 |
Non temer nulla, fa quanto ti dico, sii soltanto fedele al sommo Iddio, fa penitenza del sangue cristiano che hai fatto spargere, ricevi il battesimo, e non pensare ad altro. |
A114000104 |
Da me solo per altro non posso far nulla, riempite il cuor mio della vostra grazia efficace, e fate si che io, i miei figliuoli, mia moglie vi conoscano, e possano anch'essi dire che voi salvate tutti coloro che sperano in voi. |
A114000137 |
Debbo ciò non ostante dirti che sono venuto anche per un altro speciale motivo. |
A114000193 |
Dipoi rivolto a' suoi soldati ed uffiziali loro disse: Voi sapete che io ho studiato profondamente la magia più che ogni altro scienziato di mio tempo; non per servirmene {101 [463]} sibbene per conoscere le astuzie e gl'inganni degl'indovini. |
A114000217 |
Così se la lettera non era salita materialmente in cielo, era per altro stata realmente ricevuta da uno de' suoi angeli. |
A114000217 |
Poveri fanciulli! Per altro fra questi v'era una fanciullina, la quale andava alla scuola, ma che in quel giorno si era fermata nel povero abituro per dare da bere ai due infermi. |
don bosco-il pontificato di s. dionigi.html |
A115000013 |
Il santo vescovo rispose: Io sono cristiano e vescovo, e non conosco altro che sia degno di essere adorato se non il Dio Creatore del cielo e della terra. |
A115000016 |
S. Cipriano rimase un anno intiero nel suo esiglio, poi fu ricondotto a Cartagine per esservi nuovamente giudicato da un altro proconsole che era succeduto a Paterno. |
A115000028 |
Ma alcuni vescovi della Libia, paesi vicini all'Egitto, forse in buona fede giudicarono che s. Dionigi per combattere un errore fosse caduto in altro opposto, cioè che egli insegnasse non solo essere distinte le persone, ma eziandio le loro proprietà, la natura e la medesima divinità. |
A115000050 |
Mentre per altro estendeva le sue sollecitudini {31 [283]} alla chiesa universale non dimenticava le cose che lo riguardavano come vescovo di Roma. |
A115000066 |
Le diede l'altro quanto ella domandava; ma appena ebbe sporta la mano per riceverla, assalita dal demonio, si mise ad urlare con voce da disperata. |
A115000066 |
Questa persecuzione minacciava Origene più che ogni altro, essendo il dottore più rinomato della Chiesa. |
A115000067 |
Gli dice che il suo bell'ingegno può renderlo grande nel mondo; ma lo esorta di tutto cuore di non adoperarlo in altro che in favore della religione cristiana. |
A115000073 |
Allora Gregorio gli disse: «Non sono nè le parole nè {47 [299]} gli umani ragionamenti cha possono persuadere questa verità, ma bensì le maraviglie di Dio.» All'uno dei lati di quella strada dove si trovavano eravi un macigno di smisurata grossezza: «Comanda a questa pietra, gli disse il sacrificatore, che cangi luogo e vada in quell'altro (e gli indicava dove) e poi ti crederò.» Gregorio comandò, e la pietra, come se fosse animata, ubbidì. |
A115000076 |
Venuti alla mattina i due giovani ciascuno colle sue genti, e non trovaudo più altro che puro terreno, deposero il loro furore, e da nemici quali erano tornarono fratelli. |
A115000078 |
«Se è cosi, disse uno dell'adunanza quasi in segno di burla, non ci resta altro che scegliere Alessandro il Carbonaio.» Gregorio ben sapendo che spesse volte i consigli di Dio sono molto lontani da quelli degli uomini ripigliò: «E chi è questo Alessandro?» Alessandro si trovava in quella calca, e fu fatto avvicinare a Gregorio, Al vedere avanzarsi fra mezzo a {53 [305]} loro quella nera figura tutti si misero a ridere. |
A115000080 |
L'uno si mette lungo e disteso per terra e fa il morto, mentre l'altro si dà a piangere, ed avvicinandosi al santo vescovo gli chiede di che dar sepoltura al suo compagno. |
A115000080 |
Lo chiama, ma l'altro non risponde; lo chiama di nuovo, lo scuote, ma non si muove, perchè era morto davvero. |
A115000081 |
Dopochè i persecutori ebbero scorso tutti quei luoghi e visitato ogni più recondito nascondiglio tornarono giù nella valle ai compagni, e loro dissero di non aver trovato altro che due alberi l'uno vicino all'altro. |
A115000081 |
Il principale condottiero di quella truppa, stupito di una cosa cotanto strana, ritornò solo negli stessi luoghi, e trovò il santo vescovo col suo diacono immobili in orazione nel medesimo luogo dove gli altri erano già passati per ben venti volte, e non avevano mai veduto altro che due alberi. |
A115000085 |
Gli stessi nemici della Chiesa chiamano Gregorio un altro Mosè pe' suoi grandi miracoli. |
A115000085 |
Prima di morire ordinò che non si comperasse alcun luogo per dargli sepoltura affinchè i posteri sapessero che Gregorio non aveva posseduto un palmo di terra nè prima nè dopo la sua morte, e che per seppellirlo gli era bisognato il sepolcro d'un altro. |
don bosco-il pontificato di s. felice primo e di s. eutichiano papi e martiri.html |
A116000003 |
Cominciando dal regnante Pio IX con una serie maravigliosa da un papa ad un altro andiamo fino a Gesù Cristo. |
A116000005 |
Altro segno costantemente visibile della Chiesa Cattolica è il culto che essa professa. |
A116000008 |
A questo riflesso per altro quanto mai devono tremare i protestanti. |
A116000010 |
Noi abbiamo già parlato dei primi ventisei Pontefici che dopo Gesù Cristo l'uno l'altro succedendosi governarono la Chiesa Caltolica fino al 272. |
A116000020 |
In questa guisa confortandosi l'un l'altro e assistiti da una grazia speciale del Signore porsero spontaneamente il collo ai carnefici ed ebbero tutti tronca la testa. |
A116000023 |
Voglio per altro usarti compassione. |
A116000027 |
- Non mai, non mai, o Eraclio, io potrò dire altro se non che questa statua è un simulacro del demonio, segno di perdizione a tutti quelli che lo adorano. |
A116000028 |
Ma egli tutto pativa con gioia nella speranza che quanto più pativa in questo mondo, tanto più avrebbe goduto nell'altro. |
A116000051 |
Mentre quei soldati confusi stavansi l'uno l'altro guardando la santa Martire, questa loro disse: Potete voi negare la virtù del mio Signore Gesù Cristo? Perchè non credete in Lui, o infelici? Egli v'invita alla sua grazia; vi illumina colla luce della verità e vi fa conoscere la sua infinita potenza colla forza dei mirar coli. |
A116000061 |
Imperciocchè Iddio figliuolo non si fece uomo per essere un altro oltre a se stesso; ma restando vero Dio, cominciò ad essere vero uomo nato dalla Beata Vergine Maria; S. Cirillo in ap. |
A116000068 |
Spesso per altro si prende per qualunque istruzione che i paroci fanno dal pulpito ai fedeli. |
A116000081 |
Egli per altro a nulla badando continuò il cammino. |
A116000083 |
Quando giunse a Roma la notizia dell'assassinio di Aureliano il Senato elesse un altro imperatore di nome Probo. |
A116000088 |
Immaginò egli un sistema detto dualismo, con cui pretendeva dimostrare esservi due principj ovvero due Dei, uno autore del bene, l'altro autore del male. |
A116000093 |
Manete per altro ebbe mezzo di fuggire e andò in lontani paesi; continuò a predicare li medesimi errori nella provincia di Coscar. |
A116000109 |
Ora le benedizioni della Chiesa cattolica non sono altro che formole di preghiere stabilite da' sommi pontefici per invocare sopra di noi o sopra le cose nostre la benedizione del Signore. |
A116000142 |
Siccome per altro questi nostri Dei sono pacifici e non propensi all'ira, io voglio imitarli e parlarti da amico. |
A116000151 |
Il santo niente altro rispondeva che egli era pronto a patire ogni male piuttosto che fare o dire cosa contraria alla santa legge del Signore. |
A116000152 |
Ma che non può l'uomo aiutato dalla grazia di Dio? Il Santo pativa con gioia, nè altro gli uscì mai di bocca, se non queste parole: quanto più saranno prolungati i patimenti della vita, altrettanto sarà grande il premio che il mio divin Salvatore mi compartirà dopo morte in cielo.». |
A116000157 |
Provò egli rincrescimento nell'essere così tratto da quel luogo, perciocchè si attendeva da un momento all'altro di terminare la sua vita col martirio. |
A116000163 |
Ma che? Uno si mette a gridare per un mal di ventre {76 [414]} che lo strozza e cade morto di qua; altro grida essere divorato da un fuoco ardente e cade morto di là. |
A116000171 |
Onde crescendo gente a gente in breve quella vasta solitudine divenne una città di fervorosi abitanti i quali niente altro desideravano che la propria santificazione. |
A116000182 |
Alla vista per altro del concorso di gente che ogni giorno si andava crescendo, Caritone scorgendosi turbata la tranquillità stabilì di recarsi altrove. |
A116000185 |
D'altro canto gli rincresceva di cagionare disturbo ad altri con quel servizio. |
don bosco-il pontificato di s. marcellino e di s. marcello papi e martiri.html |
A117000015 |
Oggi per altro non è così; imperciocchè avvi un cammino coperto che lo unisce al palazzo di Venezia. |
A117000019 |
Servio Tullio altro re di Roma aggiunse a questo un altro carcere inferiore sotterraneo, detto perciò Tulliano. |
A117000021 |
I condannati pertanto di un carcere vedevano l'altro, udivano le strida ed i lamenti di quei che in essi erano dal carnefice tormentati o messi a morte; e durante la notte erano risvegliati dallo strepito delle porte di ferro, che chiudevano l'apertura, allora che o per qualche nuovo reo o per qualche esecuzione schiudevansi. |
A117000021 |
Nei pavimento di questo vi era un altro buco pel quale venivano calati nell'inferiore. |
A117000024 |
- Ad un altro lato del Palatino verso Oriente s'innalza il Celio. |
A117000029 |
La seconda è chiamata Cispio da un altro condottiero della città di Agnani. |
A117000042 |
- Altro fra i colli artificiali numerasi il Citorio. |
A117000063 |
Questi due principi si nominarono ciascuno un Cesare ovvero un erede al trono nella persona di due celebri generali di nome Costanzo Cloro, l'altro Galerio. |
A117000074 |
Ma la divina provvidenza dispose che il luogo di reclusione fosse vicino alla casa di un altro ricco e potente romano di nome Publio. |
A117000082 |
Grisogono rispose: Io, o principe, nell'intimo del mio cuore adoro un solo Dio creatore del cielo e della terra, perciò non posso adorare gl'idoli tuoi, i quali ad altro non sono buoni che condurre alla perdizione coloro che in essi pongono confidenza. |
A117000085 |
Collo spargimento di tanto sangue non aveva fatto altro che accrescere il nume de' cristiani e privare l'impero di sudditi fedeli e di coraggiosi soldati. |
A117000116 |
La sepoltura fu fatta solenne, e vi prese parte tutto il clero Romano portando lumi in mano, cantando inni sacri al Signore e facendo preghiere certamente in suffragio dell' anima di lui, che per altro era già volata al cielo. |
A117000118 |
Ma tutti gli Scrittori latini e i più accreditati scrittori greci stabiliscono due pontificati uno diverso dall' altro; descrivono le azioni, il tempo del pontificato in guisa che per niun modo possono convenire alla medesima persona. |
A117000119 |
Niuno per altro osò condannarlo dicendo la prima Sede non poter essere giudicata da nessuno. |
A117000125 |
Esso per altro si contentò del titolo di Cesare, mentre Severo era proclamato imperatore. |
A117000135 |
In un sol giorno 650 ricevettero il battesimo, altro giorno 1030. |
A117000145 |
Il coraggioso confessore della fede non altro disse che queste parole: Ti rendo grazie, o Signore, che ci fai degni di entrare nelle porte del Cielo. |
A117000157 |
Per altro la divina Provvidenza dispose che fossero novellamente scoperte e fatte oggetto di culto pubblico l' anno 1054. |
A117000174 |
Vicino al sito dove fu martirizzato s. Besso era già accaduto il martirio di un altro soldato Tebeo, s. Secondo. |
A117000178 |
Un altro dei compagni di s. Candido fu s. Defendente di cui cade la festa il 2 gennaio. |
A117000179 |
Vi fu un altro s. Defendente appartenente alla stessa legione che credesi martirizzato vicino al fiume Rodano. |
A117000189 |
Il Signore, che voleva dare ad altro paese le sue preziose reliquie, di bel nuovo gli porge mezzo di sottrarsi, ed egli si avviò alla città di Bergamo. |
don bosco-il pontificato di san sisto ii e le glorie di san lorenzo martire.html |
A118000017 |
Ma non avendo eredi delle loro {10 [278]} sostanze, ricorsero a Dio colla preghiera, e Dio li consolò, concedendo loro due figliuoli, uno dei quali fu chiamato col nome del padre Orenzio, l'altro Lorenzo, di cui parliamo. |
A118000024 |
Questa tenera affezione di s. Lorenzo verso il Pontefice faceva sì che {13 [281]} sebbene sul fiore di sua età, non altro desiderava che vivere o morire col suo maestro, aiutarlo in vita o andare con lui a godere la felicità del cielo. |
A118000029 |
Erano presenti due diaconi, uno di nome Agapito, l'altro Felicissimo, i quali risposero: Voi dite bene, o Padre santo; noi ci armeremo di grande coraggio e riporremo tutta la nostra fiducia in Gesù Cristo; ma senza di voi dove andremo, chi sarà nostra guida in mezzo a tanti gravi pericoli?. |
A118000053 |
Quel sacerdote e s. Lorenzo andavano a gara per esercitare l'un verso l'altro la carità. |
A118000077 |
Valeriano, senza dir altro, die' ordine che fosse spogliato e battuto con verghe. |
A118000102 |
Innanzi all'altare maggiore della Chiesa sono gli amboni, due specie di pulpito, uno a destra l'altro a sinistra, sopra cui anticamente leggevasi l'epistola ed il Vangelo. |
A118000103 |
Le sante reliquie si mescolarono insieme per modo che non si poterono più riconoscere quali fossero dell'uno, e quali dell'altro santo. |
A118000141 |
All'opposto un altro contadino, postosi a lavorare e a condurre, covoni nella festa del nostro santo, nulla pensava alla santificazione del giorno del Signore. |
A118000146 |
Altro fatto maraviglioso è quello che avvenne ai tempi di Filippo Secondo, re di Spagna. |
A118000146 |
Ma quale fu la loro sorpresa allorchè si accorsero che i denti del ferro non producevano alcun effetto sopra quella reliquia? Fecero un altro esperimento, portando la lima più in su, affinchè la reliquia riuscisse maggiore, ed appena il ferro fu avvicinato all'osso venerando, sull'istante {69 [337]} esso apparve tagliato, non dal ferro, ma da forza invisibile. |
A118000151 |
Essa è sostenuta da archi che si vanno di mano in mano stringendo, e si reggono intrecciandosi bizzarramente l'uno nell'altro. |
A118000156 |
Udir la S. Messa, che è il tesoro del Cristiano, e fare in essa, o in altro tempo mezz'ora o almeno un quarto di Meditazione (per la quale è concessa ogni mese Indulgenza Plenaria, confessati e comunicati dentro di quello). |
A118000157 |
Santificare le feste con assistere alla Dottrina, alle Sacre funzioni, alle Prediche, e a qualche Congregazione, attendendo ivi non ad altro, che al negozio della salute eterna. |
don bosco-il sistema metrico decimale.html |
A119000039 |
Indi si moltiplicano un per l'altro le cifre dei due angoli, e ciò che oltrepassa il 9 si scrive nell' angolo superiore a destra. |
A119000069 |
L'ara, ossia il decametro quadrato altro non è che un quadrato, i cui lati hanno dieci metri di lunghezza. |
A119000094 |
° Per dividere un numero per 10, per 100, per 1000, non si fa altro che aggiugnere uno zero per dividerlo in dieci, due zeri per dividerlo per cento, tre zeri per dividerlo per mille, ecc. |
A119000100 |
Lo 0 aggiunto nel dividendo rende il numero dieci volte maggiore, ma il valore è sempre lo stesso, perchè queste nuove parti sono dieci volte più piccole delle prime: vale a dire le unità {37 [37]} coll'aggiunta di uno 0 diventano decimi; aggiungendone un altro avremo centesimi. |
don bosco-l-amico della gioventu (1848).html |
A122000019 |
Il nome d'Italia a tutti gli altri prevalse, ma prima non comprese altro che lo spazio dei Bruzzi. |
A122000031 |
Dopo la lettera di Hornbostl si è decretato un nuovo indirizzo all'imperatore, che probabilmente avrà l'effetto dell'altro. |
A122000055 |
Quest' ecclesiastico, che ha nome D. Bosco, prese a pigione alcune casuccie ed un piccolo recinto, si è recato ad abitare in quel sito, e vi ha aperto uu piccolo Oratorio sotto l'invocazione del gran vescovo di Ginevra, S. Francesco di Sales; egli ha cercato di attirarvi quei poveri giovani che dapprima trovavansi negletti e derelitti; nel sémplice e modesto Oratorio egli distribuisce loro quella istruzione che sopra tutte le altre discipline è sola negossai ia, l'istruzione religiosa; egli li accostuma a praticare i loro doveri, ad esercitare il vero cullo di Dio, a convivere amichevolmente e socievolmente l'uno coll'altro. |
A122000072 |
Sappiamo, che è in corso di stampa un altro almanacco in buonissimo senso. |
A122000083 |
Un colpo di cannone (imitazione a gran cassa) dalla parte dei nemici rompe questo silenzio; la flotta cristiana risponde con altro colpo; e tosto odonsi distinte le mosse dell'orchestra e dei canti dal grave all'acutissimo con un crescendo incalzato. |
A122000085 |
Il sacerdote Giovanni Bosco, al pari di noi, altro non desidera che di essere letto e meditato dal popolo per onore e gloria di Dio, e pel bene che dall'onore e dalla gloria di Dio ridonda alla società. |
A122000087 |
Il nostro don Bosco, che nelle cose di grande rilievo sempre ha ricorso ai lumi del Vaticano, non tardò di sottoporre il divisamento dell'egregio signor Gazzolo al sommo giudizio di Sua Santità Pio Nono; il quale, avendo già innanzi che fosse assunto al Pontificato rivolto a quelle regioni le sue apostoliche fatiche, e più d'ogni altro conoscendone i bisogni, molto lodossi della pia impresa, e con la effusione del suo cuore paterno la benedisse. |
A122000098 |
Non essendovi né campane, né altro mezzo per convocare il popolo, si usò un grazioso modo, che si può dire romantico. |
A122000104 |
Uno a San Nicolas de los Arroyos, l'altro a Buenos-Ayres, il terzo in villa Colon, presso Montevideo, nell'Uruguai. |
A122000145 |
Il nome d'Italia a tutti gli altri prevalse, ma prima non comprese altro che lo spazio dei Bruni. |
A122000157 |
Dopo la lettera di Hornbostl sì è decretato un nuovo indirizzo all'imperatore, che probabilmente avrà l' effetto dell'altro. |
don bosco-l-arca dell-alleanza.html |
A123000002 |
E si impaurirono e dicevansi a vicenda; "È venuto Dio nei loro alloggiamenti:" E sospiravano esclamando: "Guai a noi! perocchè coloro non erano tanto allegri, nè ieri, nè ier l'altro: Guai a noi! Chi ci salverà dalle mani di questi Dei eccelsi? Questi sono gli Dei, che fiaccarono l'Egitto con ogni {4 [94]} sorta di sciagure, presso il deserto. |
A123000025 |
Coloro che erano nella stanza, attendevano che spirasse da un momento all'altro. |
A123000053 |
Il dovere, l'affetto, la gratitudine, mi spinge più d'ogni altro a manifestare la liberalità di Maria. |
A123000100 |
A nessun altro uomo al mondo oserei svelare il mio stato, perchè rossore e vergogna me lo impedirebbero, ma ad un ministro del Dio di Misericordia son ben lieto di poter aprire interamente l'anima mia. |
A123000115 |
Trattavasi di alterazione organica alle pareti delle arterie e siccome le più interessate erano le cerebrali, ne venivano tali fenomeni allarmanti, che, vista oramai riuscire infruttuosa ogni cura, nella quasi certezza che m'andasse fallito ogni sforzo a vincere la malattia, cercai il parere di altro valente medico; che dopo accurato esame m'ebbe pur troppo a confermare nei miei sospetti, sconfortandomi da ogni {64 [154]} tentativo di cura radicale, dichiarandone esso pure inevitabile e vicina la morte dell'infermo. |
A123000150 |
Avendo consultato ben quattro periti nell'arte, tutti colla loro risposta mi diedero un grande fastidio, poichè mi annunziarono non esservi altro rimedio, fuorchè venire all'operazione. |
A123000171 |
Un altro pezzo di vigna però, che non pensammo di raccomandare a Maria, fu tutto guasto dalla crittogama. |
A123000185 |
Senz'altro pieno di fede mi reco a Torino mi presento a D. Bosco, gli narro il fatto, e lo prego di voler essere mio interprete presso Maria. |
A123000190 |
Al domani, giovedì, potendo proseguire il viaggio, entrammo nell'altro braccio del fiume, e poco dopo nel gran Rio della Plata. |
A123000190 |
Ci cadde il timore d'esserci sbagliati ed aver preso un vapore per un'altro, ma ci si disse che a cagione delle poche acque di questo braccio del Paranà si indiettreggiava solo una cinquantina di miglia, per entrare in un'altro braccio del medesimo in cui l'acqua era assai più alta. |
A123000191 |
Non basta: chiusi nelle nostre cellette, eccoci un altro flagello: le terribili ondate, che a guisa di montagne d'acqua si versavano sul ponte del bastimento, discendendo nei piani inferiori, penetravano in camera, e dopo averci tutti inzuppati, ci allagavano talmente che noi non potevamo più posare il piede senza aver le scarpe piene d'acqua. |
A123000191 |
Questo travaglio un altro ce ne produsse, e fu un mal di mare così forte e tenace, che rivoltandoci lo stomaco minacciava di rompercelo. |
A123000191 |
letlicciuolo per non cadere, ascoltammo l'uno la confessione dell'altro. |
A123000192 |
Ed anche senza di ciò, resisterà molti giorni, ma poi mancheranno i viveri, verrà meno il carbone alla macchina, e allora che faremo senza vele e senza timone? Con questi riflessi mi ritirai in camera e ci facemmo coraggio l'un l'altro, pensando che quella morte accettata volentieri dalla mano del Signore sarebbe stata grato sacrificio a Dio, che anzi era quella urta morte invidiabile, e che forse Dio in premio del nostro sacrificio, avrebbe conceduto alle missioni dei nostri fratelli un frutto più copioso. |
A123000192 |
Il mio Veneziano per altro che ci aveva preso affezione in sulla sera fece {121 [211]} di nuovo capolino alla porta del nostro stanzino, e noi a domandargli tosto: Sicchè?... C è ancora speranza?:- Che speranza!? miei cari Padri, un bastimento senza timone è come un uomo ubbriacco: rovina se stesso e trascina gli altri con sè. |
A123000195 |
Intanto un altro timone era stato, preparato, e già l'onda che continuava a flagellare orribilmente l'aveva tornato a rompere. |
A123000195 |
Ma la notte passò senza altro incidente. |
don bosco-l-aritmetica ed il sistema metrico [7a edizione].html |
A124000002 |
Siccome non pochi fecero i loro studi prima che fosse in vigore il nuovo sistema, altri per motivo di commercio, o di pubblico impiego devono avere conoscenza dell'uno e dell'altro sistema; così per mezzo di tavole di confronto ognuno con un colpo d'occhio può conoscere le proporzioni di peso e misura antica colle nuove d'Italia. |
A124000072 |
R. La sottrazione è un'operazione per cui si leva un numero da un altro per conoscere quanto resti. |
A124000084 |
Se poi occorrono più 0 uno dopo l'altro si terrà questa regola. |
A124000086 |
D. Come si indica che un numero si deve sottrarre da un altro?. |
A124000096 |
R. La moltiplicazione consiste nel ripetere tante volte un numero detto moltiplicando quante sono le unità di un altro numero detto moltiplicatore. |
A124000101 |
Per trovare questi prodotti si deve tenere la seguente regola: Si cerca uno dei fattori nella prima linea superiore, e l'altro nella 1 a colonna a sinistra, il prodotto si troverà nella casella d'incontro della colonna che passa pel 1° fattore e della linea che passa pel 2°. |
A124000106 |
Qualora poi occorrano zeri nel moltiplicatore, non si fa altro che scrivere sotto ai medesimi un altro zero nel prodotto e si passa subito alla cifra susseguente. |
A124000125 |
R. Per divisione s'intende un'operazione colla quale si cerca quante volte un numero chiamato divisore sia contenuto in un altro chiamato dividendo. |
A124000149 |
D. Come si indica che un numero è divìso per un altro?. |
A124000193 |
Nel prodotto poi si separano con una virgola tant cifre, quante erano le cifre frazionarie nei due fattori; 2 o Per moltiplicare un numero decimale per dieci, per cento e per mille non si f altro che trasportare la virgola di una, due o tre cifre da sinistra a destra. |
A124000199 |
{29 [289]} Nel che si vede aggiunto uno 0 per completare le cifre dei fattori, ed un altro per tener luogo dell'unità. |
A124000221 |
Al dividendo si aggiunge uno 0; lo 0 aggiunto nel dividendo rende il numerodieci volte maggiore, ma il valore è sempre Io stesso, perchè queste nuove parti sonp dieci volte più piccole delle prime: vale a dire le unità coll'aggiunta di uno 0 diventano decimi; aggiungendone un altro avremo centesimi. |
A124000223 |
Aggiunto poi un altro 0, si avranno centesimit e si continua la divisione. |
A124000291 |
Che se vi fosse a scrivere quattrocento metri quadrati e duecento sessanta centimetri quadrati, si scriverà 400, 0260, il primo zero per supplire le decine dei decimetri quadrati, ed un altro zero per supplire le unità dei centimetri quadrati. |
A124000332 |
R. Per ridurre una frazione alla più semplice espressione, si comincia a vedere se i suoi due termini sono divisibili per uno stesso numero, di poi si dividono per questo stesso numero finchè si può, poscia si passa a dividerli per un altro numero finchè si può, e così di seguito finchè i due termini non hanno più un divisore che possa dividerli tutti e due, cioè un divisore comune. |
A124000337 |
D. Non vi è alcun altro mezzo per ridurre le frazioni a minimi termini?. |
A124000351 |
R. Sul principio che moltiplicando i due termini di una frazione per uno stesso numero, questa frazione non cangia di valore; infatti noi non facciamo altro che moltiplicare i due termini di ciascuna per uno stesso numero cioè, pel prodotto dei denominatori delle altre. |
A124000352 |
D. Non vi e altro modo di ridurre allo stesso denom. |
A124000437 |
R. In due casi: 1° Quando, dato il valore di un determinato numero di unità, si cerca il valore di un altro determinato numero. |
A124000438 |
3 operai fanno in un giorno 12 metri di lavoro, 7 operai quanti ne faranno? In questo problema si ha il valore di un determinato numero di operai, si sa cioè che tre operai valgono a fare 12 metri, e si cerca il valore di un altro determinato numero di operai, cioè quanti metri valgono a fare 7 operai. |
A124000438 |
{55 [315]} 2° Quando, dato un numero determinato di unità ed il valore di ciascuna, si cerca quante unità si potranno avere colla stessa somma, ma cambiando il valore dell'unità in altro determinato valore. |
A124000441 |
Poscia si moltiplicherà questo quoziente pe l'altro numero di unità, di cui si cerca il valore. |
A124000442 |
Con questo quoziente 4 moltiplicherò l'altro numero di operai, cioè il 7, giacchè è chiaro che 7 operai faranno 7 volte 4 metri, e così otterrò il quarto numero cercato cioè 28 metri di lavoro, che deve essere fatto da 7 operai. |
A124000444 |
R. Nel secondo caso conoscendosi un numero determinato di unità ed il valore di una sola di esse unità, si comincierà a cercare il valore di tutte queste unità, moltiplicando tra loro questi due numeri, poscia si dividerà il prodotto pel valore dell'altro numero di unità che si cerca. |
A124000455 |
Così nel proposto esempio si scorge che si riduce al primo caso della regola del tre, giacchi si conosce il valore ossia l'interesse di un numero determinato di uniti, che cioè 100 lire fruttano L. 5; e si cerca quale sia il valore ossia l'interesse d'un altro determinato numero di unità, cioè di L. 1200. |
A124000461 |
due mercanti fecero società; uno pose L. 3000, l'altro ne pose 5000. |
A124000468 |
L'altro accetta; mentre stanno per cominciare il pranzo arriva un terzo che, accettato, pranza con essi. |
A124000605 |
R. Per numero fisso s'intende il rapporto che passa tra il peso o la misura di un sistema coll'altro. |
A124000608 |
D. Dato il numero fisso, come si possono ridurre le misure di un sistema colle misure dell'altro?. |
A124000609 |
R. Dato il numero fisso, si riducono le misure di un sistema nell'altro colla moltiplicazione, moltiplicando {84 [344]} cioè il numero fisso pel numero della merce, che si vuol ridurre, seguendo in ogni cosa le regole di moltiplica decimale. |
A124000613 |
R. La prova di queste operazioni si eseguisce perfettamente colla regola di mettere un fattore al posto dell'altro e ripetere la moltiplicazione. |
don bosco-l-armonia (1849-1863).html |
A125000001 |
Quest'ecclesiastico, che ha nome D. Bosco, prese a pigione alcune casuccie ed un piccolo recinto, si è recato ad abitare in quel sito, e vi ha aperto un piccolo Oratorio sotto l'invocazione del gran vescovo di Ginevra, S. Francesco di Sales; egli ha cercato di attirarvi quei poveri giovani che dapprima trovavansi negletti e derelitti; nel semplice e modesto Oratorio egli distribuisce loro quella istruzione che sopra tutte le altre discipline è sola necessaria, l'istruzione religiosa; egli li accostuma a praticare i loro doveri, ad esercitare il vero culto di Dio, a convivere amichevolmente e socievolmente l'uno coll'altro. |
A125000006 |
Due di questi tosto si avanzarono, e mentre l'uno sopra di un desco presentava i trentacinque franchi raccolti in mezzo a loro, l'altro pronunciava un semplice, ma ben sentito discorso, di cui presenteremo uno squarcio ai nostri lettori. |
A125000036 |
Un quadro, una maglia, un libro, un ricamo, una tela, un drappo, un attrezzo di chincaglieria, ogni lavoro d'arte o d'industria, in oro, in argento, in metallo, in legno sarà accolto colla massima gratitudine perchè qualsiasi piccolo oggetto ad altro unito contribuisce a formare ragguardevole somma. |
A125000098 |
Può darsi che ci siano cattolici così privi di senno, che giungano ad abbandonare la loro religione santissima, per tener dietro ad un fantasma religioso, che da ogni lato non presenta altro che carpiccio, vanità e disordine?». |
A125000105 |
Si sa parimente che il teatro principale delle sue tutt'altro che gloriose gesta era il villaggio di Viariggi. |
A125000179 |
E ciò non avviene soltanto nelle città popolose, ma ancora nelle più piccole e nascoste terricciuole, ove l'antica costumanza di passare qualche tempo, specialmente nella stagione d'inverno, leggendo alcun che della Storia Sacra, ovvero d'altro libro buono e religioso, viene surrogata dalla lettura di libricciattoli lascivi ed immorali. |
A125000185 |
Io quasi vorrei a questi paragonare que' divoti di Maria Santissima, i quali ogn'anno all'apparire del maggio intrecciano nuove ghirlande di preghiere e lodi, e spirituali cantici e tenere aspirazioni per Colei che da un polo all'altro saluta ogni cuore cattolico come Regina de' Cieli. |
A125000201 |
mo sig. Questore di Torino, avvocato Chiapussi, con cui venne prescritto di procedere ad una minuta perquisizione domiciliare nella casa anzidetta, ci siamo noi sottoscritti Grasso Savino, delegato di pubblica sicurezza, Tua avvocato Stefano e Graselli avvocato Antonio, ispettori, il primo della sezione Borgo Dora, e l'altro a quella di Moncenisio, e colla scorta delle guardie di sicurezza pubblica trasferiti nella suddetta località, ove giunti, avuta la presenza del predetto sacerdote D. Giovanni Bosco, si è notificato al medesimo lo scopo di tale trasferta, e quindi si è passato in di lui concorso ad una diligente visita in tutti gli angoli, ripostigli, carte e libri esistenti nelle due stanze che servono di abitazione del medesimo, ma, a fronte delle più esatte ricerche, nulla si rinvenne che interessar possa le viste fiscali. |
A125000204 |
Primeggiano fra gli altri due preziosissimi rappresentanti uno S. Pietro, l'altro S. Paolo offerti dalla munificenza del regnante Pio IX. |
don bosco-l-oratorio di s. francesco di sales ospizio di beneficenza.html |
A126000041 |
Quivi non capiendonè più pel crescente numero, or son 3 anni, un altro ne apriva a Porta Nuova e da ultimo un terzo in Vanchiglia, ed in questi tre luoghi con istruzioni e scuole e ricreazioni si inculca il buon costume, l'amore al buono, il rispetto alle autorità ed alle leggi secondo i principii della Nostra Santa Religione, cui hannosi ad aggiungere le scuole convenienti intorno ai principii della lingua Italiana, Aritmetica e Sistema Metrico, ed in fine un Ospizio aprissi per ricoverare 20 o 30 giovani dei più abbandonati e necessitosi. |
A126000044 |
La Commissione non accontentossi di quanto veniva esposto dal Petizionario; e, benchè avesse già conoscenza di sì salutare Istituzione, nondimeno procurossi maggiori cognizioni, e risultolle che oltre i doveri religiosi che vi si praticano nei dì festivi a vantaggio di tali giovanetti, ai quali eziandio porgesì la necessaria istruzione, i benemeriti fondatori altro scopo si erano prefisso, e quello si era di insegnar loro, oltre le cose già dette, il disegno lineare, la Storia Sacra, la Storia Patria e le nozioni della legge adatte al popolo, cui si sarebbe aggiunta la Ginnastica, giuochi di destrezza, corse, ecc. |
A126000047 |
Quando si trattò in altri paesi la gran questione della beneficenza pubblica, credo che coloro i quali con molta ragione volevano escluderne i principii assoluti, tuttavia riconobbero che là dove c'è impossibilità di soccorrere dal canto dei privati e dove il Governo senza impegnarsi in istituzioni sue proprie, può per altro riempiere, se non altro, temporariamente almeno, qualche lacuna, lo possa e lo debba fare. |
A126000050 |
E lo dico colla più profonda convinzione, perchè appunto (come aveva già l'onore di esprimermi in questo Consesso in un'altra circostanza), il Consiglio Comunale avendo dovuto esaminare la condizione degli Operai, ha dovuto avvertire che c'è un gran difetto di assistenza in questa parte; e si può senza esporre il Governo a prendere un'assoluta determinazione, giovare per altro a mantenere in vita queste fondazioni, le quali poi con altri mezzi potranno forse diventare più durature. |
A126000073 |
, di quell'altro non meno sgraziato per nome Guglielmo Giacomo B...... che gli veniva già raccomandato con nota di questo Ministero del 19 Giugno ora scorso; alla quale perciò il Sacerdote Bosco resta pregato di fare il più presto possibile un riscontro per opportuna norma del sottoscritto. |
A126000120 |
Antonio, già commesso serviente presso gli Ufficii di quest'Ordine, si rese defunto nello Spedale Maggiore Mauriziano addì 28 gennaio scorso, lasciando oltre il Lorenzo un altro figlio d'anni 21, di professione facchino, il quale colle sue fatiche provvede stentatamente a se stesso, e non potrebbe al certo essere di veruno aiuto al proprio fratello apprendizzo calzolaio, il quale trovasi così orfano e totalmente abbandonato in età di soli 12 anni. |
don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html |
A127000007 |
Chi volesse fare qualche offerta per questo oggetto potrebbe con vaglia postale o con altro mezzo a lui più comodo farla pervenire al sacerdote Bosco Giovanni. |
A127000079 |
Ci pare che sopra ogni altro valga il propagare tra i buoni la divozione a Gesù in sacramento ed alla sua augusta madre, massimamente in questi ultimi giorni di carnovale, in cui le profanazioni al santo nome di Gesù, le bestemmie e le scostumatezze si commettono senza numero. |
A127000085 |
Il sacerdote Giovanni Bosco, al pari di noi, altro non desidera che di essere letto e meditato dal popolo per onore e gloria di Dio, e pel bene che dall'onore e dalla gloria di Dio ridonda alla società. |
A127000097 |
Questo nuovo opuscolo delle Letture cattoliche che si stampano in Torino sotto la direzione del sacerdote Giovanni Bosco, è come una appendice dell'altro già da noi annunziato col titolo: La gran bestia; ed è lavoro dell'istessa aurea penna del P. Martinengo, scrittore nato fatto per allettare ed istruire la gioventù. |
A127000113 |
Il nostro don Bosco, che nelle cose di grande rilievo sempre ha ricorso ai lumi del Vaticano, non tardò di sottoporre il divisamente dell'egregio signor Gazzolo al sommo giudizio di Sua Santità Pio Nono; il quale, avendo già innanzi che fosse assunto al Pontificato rivolto a quelle regioni le sue apostoliche fatiche, e più d'ogni altro conoscendone i bisogni, molto lodossi della pia impresa, e con la effusione del suo cuore paterno la benedisse. |
A127000114 |
Lo zelo di Don Bosco non si arresterà lì del sicuro; a queste succederanno altre case in altri luoghi, ed egli, man mano, saprà poi trovar la strada alla vicina Patagonia, ossia terra di Magellano, paese quasi estraneo all'Europa, dove, pur troppo, non potè ancora penetrare alcun barlume di Vangelo né idea di commercio o di altro elemento incivilitivo. |
A127000118 |
Semplicità, far lesto e spigliato, ingegnosi rilievi, conoscenza profonda dei nostri tempi, generosi sfoghi del cuore, come osservava un illustre oratore parlando di altro libro del Belasio, anche qui rapiscono, trascinano, incielano. |
A127000141 |
Voltatici ad Oriente, ci si parò innanzi un altro faro, ma era della costa africana; perdemmo di vista anche questo, e ci accorgemmo di essere entrati nell'Oceano Atlantico; avevamo passato le famose Colonne d'Ercole, che in sostanza non sono altro che due enormi massi di roccie di 400 a 470 metri d'altezza, chiamati Abyla e Calpe, separati tra di loro dallo Stretto, non più largo di 22 chilometri. |
A127000142 |
L'Adantico ha un moto ondulatorio da Occidente ad Oriente, che cagiona {134 [134]} un'altalena non da prora a poppa come nel Mediterraneo, ma da un fianco all'altro del vapore. |
A127000143 |
Da un lato tutte le donne, e dall'altro i sedili per le monache, un posto riservato pel capitano e l'ufficialità di bordo, più oltre i viaggiatori di prima e seconda classe, e di dietro tutti i passeggieri uomini e la gente d'equipaggio, un 700 persone in tutto. |
A127000146 |
Martedì e mercoledì, 23 e 24, restammo tra cielo ed acqua senza altro incontrare che un bastimento a vela, che per giubilo si mise a suonare a festa le sue campanelle, e noi tutti ci ponemmo a ricambiare cordialmente i saluti. |
A127000148 |
Un giorno due ragazzi calabresi, di 9 anni l'uno e di 10 l'altro, malgrado il divieto di venire sul ponte di prima classe, corsero a chiederci la benedizione, perché dalle loro parti, essi dicevano, si bestemmiava tanto tanto! Mostravano una cara ingenuità. |
A127000154 |
S. Vincenzo non è un punto importante per altro che per la provvista che vi fanno di carbone le navi che dall'Europa si dirigono verso l'America del Sud e verso le colonie portoghesi ed inglesi della costa occidentale d'Africa e del Capo di Buona Speranza. |
A127000161 |
Di buon mattino il dottor Varel-la, deputato, e D. Fagnano si erano già, amichevolmente, gettata addosso una secchia di acqua di mare, mentre gli altri passeggieri si battezzavano a secchie correndosi dietro l'un l'altro. |
A127000168 |
Per altro le vie della città sono larghe, regolari, ben lastricate e con marciapiedi di granito. |
A127000174 |
In altro Breve l'incomparabile Pio Nono con espressioni più da padre che da Pontefice ricorda con piacere la visita fattagli a Roma prima della nostra partenza, ci rinnova la sua benedizione, ci anima nella incominciata impresa evangelica; approva l' Opera di Maria Ausiliatrice, che fa sperare buoni preti per le diocesi, candidati per gli Ordini religiosi, operai per le missioni estere. |
A127000185 |
Uno era quello della Società, nell'altro trovavasi il grande nostro amico dottor Ceccarelli, che veniva ad invitarci a scendere con lui per andare in città, dove eravamo ansiosamente aspettati. |
A127000194 |
In {145 [145]} questo egli fece suo pro degli scritti immortali di A. Stefano Morcelli, del Boucheron e segnatamente del suo venerato maestro Tommaso Vallauri, al quale, com'ei si esprime nella prefazione, «nessuno negherà il vanto di sapere più avanti che ogni altro in significare colla lingua di Livio e Cicerone i trovamenti delle arti e della odierna coltura». |
A127000211 |
Nelle case agiate una tenda stesa da un tetto all'altro sopra il cortile ripara dagli ardori eccessivi del sole. |
A127000233 |
Il salone, lungo metri 42, largo metri 7,40, è unito ad altro edilìzio, che contiene camere, portieria, sacrestia, cucina, l' asciuga pelli e i laboratorii. |
A127000236 |
Suolsi qui fare due pasti al giorno, uno verso le 10, detto almuezzo, l'altro verso il tramonto, detto comida. |
A127000244 |
Oh! quante novità vidi mai in quella casa o stanzia! Quel signore, quasi un altro Giobbe, aveva sessantamila pecore, diecimila buoi e vacche, tremila cavalli, tutti nel campo attorno alla stanzia. |
A127000245 |
Potete immaginare la sorpresa, la commozione e le lacrime dell'uno e dell'altro! Quante cose ebbe a raccontarmi, dopo sette anni che è in America. |
A127000251 |
- Preti, sì, ma rispettabili, disse un altro. |
A127000254 |
- E l'altro: - I l'eu ciapalu stavolta ant'la ratoira. |
A127000259 |
D'ogni parte che ci volgiamo ci si stringe il cuore al vedere tanta abbondanza di messe, tanta scarsezza di operai! Oltre ai Collegi che già fummo invitati ad aprire, l'uno a Cordoba verso l'Uraguay, l'altro a Dolores presso la Patagonia, ora ci vien fatto premura di stabilirne uno a Montevideo, capitale di 100,000 abitanti, dove si sono già iniziate pratiche relative. |
A127000265 |
Un frammassone di 33 anni, chiamato Escudero di cognome e Agostino di nome, fu ricevuto ieri l'altro dall'Arcivescovo nella comunione cattolica da cui era scomunicato. |
A127000268 |
Un altro bisogno che preoccupa seriamente Monsignore è quello dell'istruzione religiosa degli Italiani disseminati fra le varie parrocchie di questa metropoli. |
A127000306 |
Preso il mate (bibita fatta con erba del vicino Paraguay), si pose in mezzo ai giovani, che cantavano un inno di circostanza ed altro pezzo. |
A127000307 |
Alle sei i giovani erano al loro posto in refettorio; dopo di essi Monsignore co' suoi due famigliari ed i membri della Commissione entravano nello stesso {174 [174]} refettorio per due semplici e buone ragioni: la prima perché Monsignore desiderava trovarsi coi giovani, la seconda perché non avevamo altro luogo ad hoc. |
A127000311 |
L'altro sciallo lo aggiustano attortigliato alle gambe ed alle reni, alle quali lo stringono con una fascia a uso cintura. |
A127000313 |
Don Tomatis lesse quindi un discorso sul tema Istruzione ed educazione in senso morale e religioso; dopo ne lesse un altro il dottore Ceccarelli sul medesimo argomento in senso filosofico e letterario; discorsi che piacquero molto e meritarono agli oratori applausi prolungati, intercalati dalla banda musicale e dal getto di razzi e di bombe. |
A127000318 |
Staremo contenti a questo, che è per avventura il primo lessico italiano-greco compiuto, il quale si stampi nel nostro paese; come quello che, fatto senza il sottoposto rigo di nessun altro precedente lavoro, non solamente di tutte e singole parole italiane ci dà le corrispondenti greche, ma eziandio dei neologismi, divenuti indispensabili per le cose di fresco scoperte, ne pone sott'occhio la versione o la perifrasi, giovandosi con parsimonia del greco antico, o adoperando il greco moderno. |
A127000329 |
Pel buon ordine stava a ciascuna chiesa un presidio di guardie vigili ed altro di guardia d'onore al santo sepolcro. |
A127000368 |
Essendosi canonicamente istituita, come ci fu esposto, una Associazione di fedeli, ossia, come dicono, Pia Opera, sotto il titolo della B. Maria Vergine Ausiliatrice, i cui membri si proposero di raccogliere i giovani di buona indole inclinati ad abbracciare lo stato ecclesiastico a fine di renderli fermi in questa loro vocazione, istruirli nelle lettere e negli studi ecclesiastici; noi, affinché tale Società prenda ogni dì maggior incremento, per la misericordia di Dio onnipossente, ed affidati all'autorità dei BB. Pietro e Paolo suoi apostoli, a tutti i fedeli dell'uno e dell'altro sesso già iscritti a questa Società o che si ascriveranno {188 [188]} in avvenire, nel punto della morte di ciascuno di loro, se veramente pentiti, confessati e muniti della S. Comunione, o perché non poterono ciò fare, almeno contriti invocheranno divotamente il nome di Gesù colla bocca, se potranno, se no, almeno col cuore, e riceveranno con animo paziente dalla mano del Signore la morte quale castigo del peccato, concediamo indulgenza plenaria; ed anche ai medesimi soci, veramente pentiti e confessati, i quali in un giorno che loro piaccia di qualsivoglia mese, in qualche chiesa od oratorio divotamente visiteranno e quivi innalzeranno pie preghiere a Dio per la concordia dei principi cristiani, per la estirpazione delle eresie, per la conversione dei peccatori, per l'esaltazione di S. Madre Chiesa, benignamente nel Signore concediamo parimenti l'indulgenza plenaria e la remissione di tutti i loro peccati. |
A127000369 |
In altro numero daremo il programma con altre opportune indicazioni. |
A127000375 |
Non essendovi né campane, né altro mezzo per convocare il popolo, si usò un grazioso modo, che si può dire romantico. |
A127000375 |
Una giovanetta americana, ma di padre italiano, novella Giovanna d'Arco per virtù e coraggio, piena di entusiasmo per questa missione, sellato da se stessa il suo cavallo, vi siede sopra, afferra le briglie e via al galoppo da un luogo all'altro e da una cascina all'altra ad avvertire che il missionario italiano da tanti anni sospirato era venuto e li aspettava della stessa sera! Per lo stesso fine due vivacissimi giovanetti divorano le leghe sopra due fieri cavallini in direzione opposta. |
A127000386 |
Gli onori concessi a questi signori non possono essere meglio a proposito, giacché il disinteresse dell'uno e la perseveranza dell'altro hanno avuto questo risultato che noi vediamo il Collegio già attivato, e si può dire che senza di loro sarebbero stati per avventura isterilì i sacrifizi fatti a questo fine dai nostri concittadini. |
A127000389 |
Il giovanetto Alfonzo eseguì un grazioso pezzo musicale sul pianoforte, e quindi un altro accompagnato dal professore Molinari. |
A127000407 |
Per infondere in tutti confidenza e coraggio, D. Bosco accettò l'invito del signor Guiraud e fece con noi il déjûné, indirizzando la parola ora ad uno ora ad un altro, incoraggiando tutti, sebbene più degli altri sentisse la commozione nell'animo. |
A127000422 |
La scuola serale compie la giornata festiva e manda a casa gli allievi soddisfattissimi, con non altro desiderio che di cenare, e col sonno andarsi a rifare della stanchezza riportata dall'incessante moto ed occupazione del così detto Oratorio e scuole festive. |
A127000434 |
La mia celletta era divisa dalla sua non per altro che per una paretina di assi, ed in fondo traforata in modo di ringhiera per cambio dell'aria, dovendo io riceverla dalla sua finestra; passai quella notte come Dio volle, tanto più che, ripartito il bastimento, ricominciarono le tempeste e gli orribili sbattimenti. |
A127000489 |
Pubblicando il concorso promosso nell' Unità Cattolica dal marchese Giulio Merenghi per un libro sopra S. Giuseppe, manifestavamo il desiderio che più tardi qualche buon cattolico aprisse un altro concorso per un libro sopra S. Pietro, Principe degli apostoli. |
A127000492 |
1° I manoscritti dovranno essere anonimi e segnati da due testi sopra San Pietro, scritturale l'uno, e ricavato l'altro dai Santi Padri. |
A127000500 |
Uno a San Nicolas de los Arroyos, l'altro a Buenos-Ayres, il terzo in villa Colon, presso Montevideo, nell'Uruguai. |
A127000533 |
Costoro altro non fanno che affliggere e far piangere questa Chiesa, e se vengono nel luogo sacro, vi vengono solo per portarvi la desolazione ed aumentare gli affanni a questa povera Madre. |
A127000551 |
Il 1° di agosto, festa di san Pietro in Vincoli, don Bosco, fondatore dei Salesiani, eleggeva i più valenti della sua Congregazione, parte in Torino, parte in Piemonte od in Liguria, per esaminare i quattordici manoscritti che furono consegnati all'Oratorio di San Francesco di Sales, affine di concorrere ai due premii, l'uno proposto da monsignor Ceccarelli sulla vita di san Pietro, e l'altro da un cattolico per mezzo del Vescovo di Mantova sulla vita di san Paolo. |
A127000575 |
Come ben si scorge, questa caritatevole istituzione presenta un doppio interesse, e morale e sociale, e sotto questo aspetto si raccomanda alle anime generose e pie, di cui abbonda, la città di Marsiglia; tanto più che i preti salesiani, altro non possedendo che il personale loro sacrificio, mancano dei mezzi {244 [244]} pecuniarii per far fronte ai bisogni quotidiani dei loro piccoli protetti. |
A127000582 |
Parole son queste ed esempio degno di essere ora più che in altro tempo ricordato tra noi ed imitato. |
A127000604 |
Ma avvi ancora un Torinese di alta autorità, che ha carità ed umanità in cuore: è questi Umberto I. Don Bosco, non avendo più altro mezzo per impedire la dispersione e la rovina de' suoi giovanetti, espone lo stato delle cose all' augusto Sovrano, ed esso, poche ore dopo aver ricevuta la supplica, si degnava di fare scrivere il seguente telegramma, che cortesemente ci fu per breve momento lasciato tra le mani, ed è del tenore seguente: {250 [250]}. |
A127000609 |
Egli, che trovò legale ed onesto il godere per dodici anni grado e stipendio di professore ordinario d'Università senza mai fare una lezione, obbligando per di più il Governo a pagargli la supplenza, egli dichiara illegale e, quel che è più, degno di essere, senz'altro, chiuso quell'Istituto privato, nel quale si trovò che qualche insegnante patentato si è fatto talvolta supplire da un altro non patentato. |
A127000611 |
Ma quello che per noi ha non solo dell'illegale, sì bene del brutale, è il pretendere, come fece il signor prefetto Minghelli, che gli allievi di queste scuole, chiuse forzatamente e anzi tempo, siano, senz'altro, mandati alle loro case! E quelli, diciamo noi, che appunto per non aver più né casa, né parenti, né altri che pensi e provveda alla loro sorte, sono per carità ricevuti nel pio Istituto? Saranno essi gettati sul lastrico? Quale legge o civile o morale è rispettata in quest'atto inumano e crudele? Sarà forse un omaggio alla coppiniana legge dell'istruzione obbligatoria?. |
A127000619 |
- E che? Crede egli il signor Rho che sia delitto o mancanza di rispetto alle leggi, se alcuno, pur mostrandosi disposto ad ubbidire in ogni caso, domandi alla legittima autorità, cioè a chi ha cura di interpretare le leggi e di applicarle, che veda se mai una legge potesse applicarsi in un modo piuttosto che in un altro, e questo non per suo privato interesse, ma per pubblico bene, e per salvezza di centinaia d'innocenti abbandonati? E che dovrà dirsi nel caso che la legge fosse stata per anni ed anni intesa a quel modo? Non potrà giustamente sospettarsi che il contrario fosse inconsideratezza od arbitrio, piuttosto che legge? Ed il signor D. Bosco avrebbe mancato di rispetto alla legge cercando, non coi soprusi o cogli inganni, ma per la via lecita dei richiami e delle preghiere, di sottrarsi alle avventate od arbitrarie applicazioni di quella?. |
A127000642 |
Ora le chiedo un favore di altro genere sulla vertenza di questo Oratorio col regio signor Provveditore agli studi della provincia di Torino. |
A127000643 |
Avendo pertanto questo Istituto bisogno di tutti e di tutto, d'altro canto desiderando nella mia pochezza di cooperare colle Autorità al pubblico bene, mi fo a pregarla di voler soprassedere da ulteriori questioni sopra tale materia, {257 [257]} per far luogo a quella carità operosa che deve regnare in ogni classe di cittadini. |
A127000667 |
«Un giorno tra i discepoli di S. Giovanni nacque bisbiglio, nacque il dubbio se Gesù fosse il vero Messia; il perché, mandati a Gesù quei discepoli, questi presero ad interrogarlo: - Sei tu quegli che deve venire o ne aspettiamo un altro? - Gesù rispose loro coi fatti; osservate: i ciechi vedono, gli zoppi camminano, i lebbrosi sono mondati, i sordi odono, i morti risorgono, ai poveri si annunzia il Vangelo. |
A127000739 |
Si farà la questua a beneficio dei due Ospizi, che si stanno ora fabbricando per la povera gioventù abbandonata, l'uno in Roma presso la chiesa del Sacro Cuore di Gesù, e l'altro in Torino presso la chiesa di San Giovanni Evangelista. |
A127000743 |
Così alla S. V. non resterà altro da fare che impartire gli ordini opportuni, affinché questi inutili avanzi della sua mensa, che andrebbero dispersi, siano riposti nel sacchetto medesimo, per essere consegnati al raccoglitore, e quindi venduti ed usufruiti dalla carità. |
A127000746 |
Quei poveri neofiti, malgrado il loro buon volere, non possono offrire ai nostri Missionari altro che lo spettacolo di lor miseria lagrimevole. |
A127000747 |
Epperciò non mi resta altro che riporre ogni mia speranza in Dio e nella generosità vostra, o carissimi Cooperatori e Cooperatrici, affinché, come già mi siete venuti in aiuto nelle spedizioni antecedenti, così non indugiate a soccorrermi nella spedizione che attualmente divisiamo, malgrado la grande strettezza di mezzi materiali che ci affligge. |
don bosco-la casa della fortuna.html |
A128000015 |
- Non conosco nessuno, ma delle persone caritatevoli se ne incontrano per tutto il mondo; prima per altro di parlare con alcuno debbo ricordarti l'avviso datoci dalla nostra madre, cioè di non dire mai il nostro vero nome se non quando avremo incontrato il nostro avolo, perciò.... |
A128000029 |
- Deh! abbiate compassione di noi, poveri orfanelli; voi diceste che tutti coloro che capitarono in questa casa furono tutti fortunati; deh! non fate che noi siamo i primi ad essere infelici; se non altro fate che possiamo parlare col vostro padrone. |
A128000032 |
Mia madre per altro trovò il modo di farmi imparare il resto. |
A128000066 |
- Ora non parlarmi più d'altro, va tosto dove ti mando. |
A128000067 |
Mentre pregavano giunsero saltellando Teodoro e Franco, ma veduto il più giovane di que' ragazzi che piangeva per fame, li condussero ambidue nel giardino per dar loro uno il pane serbato pei poveri, l' altro le sue noci. |
A128000073 |
In fondo per altro è buono, è qualche cosa bisogna tollerare in tutti. |
A128000123 |
- Dimmi solamente qualchecosa, e sta sicuro che non me ne servirò giammai ad altro se non per farvi del bene. |
A128000165 |
- Altro che un colpo, é proprio un miracolo se non fui trucidato,(sente qualche rumore, e si mette di nuovo a gridare) I miei assassini sono li, per carità aiutatemi. |
A128000190 |
Dio per altro mi volle consolare col condur voi tra le mie braccia. |
A128000204 |
Faccio allora uno sforzo per fuggire, ma uno di dietro mi stringe al collo, un altro alle mani, mentre un terzo mi immerge tre volte il coltello nel cuore dicendo: Ne hai abbastanza. |
A128000204 |
Sebbene pesto sulla persona mi sentii ancora in forza da levarmi di terra, e mentre pensava a qual partito appigliarmi odo spaventosamento gridare: O birbante, è ancor vivo; ed in ciò dire mi si fa un altro colpo di pistola, che soltanto mi feri leggermente questo braccio. |
A128000210 |
Voi per altro ( rivolto ai carrettiere ) dovete riconciliarvi con Dio, che colle vostre male azioni avete oltraggiato. |
A128000211 |
- Prendete, o caro avolo, ecco la lettera che mia madre mi raccomandò di dare a niun altro che a voi, appena avessimo la bella ventura di potervi trovare. |
A128000218 |
- Voleva fare il valoroso stando ritto in piedi sul carretto mentre Teodoro lo tirava, e sono caduto giù urtando col capo sopra Teodoro in guisa che siamo caduti am-bidue a gambe levate l' un sopra l'altro a terra. |
A128000218 |
Spero che non mi accadrà più; per altro se siete contento, noi staremo qui con voi ed ascolteremo con piacere le cose che riguardano la nostra cara zia Lucrezia, che Ottavio ed Ernesto ci dicono essere stata tanto buona. |
A128000222 |
«...Ho voluto fare un matrimonio contro il vostro parere, voi volevate darmi sposa ad un giovane ricco e {61 [61]} virtuoso, ed io ho voluto preferire un altro di mio genio, ma privo di sostanze. |
A128000227 |
Io temo che questi miei figliuoli debbano vivere accattando limosina, e affinchè non rechino a voi disonore essi saranno chiamati con altro nome finché siano alla vostra presenza. |
don bosco-la chiave del paradiso.html |
A129000067 |
Il vero Cristiano deve essere pronto a tollerare le pene di spirito, siccome Gesù Cristo quando fu tradito da una de' suoi discepoli, rinnegato da un altro, ed abbandonato da tutti. |
A129000105 |
Quindi vestitici colla massima modestia poniamoci ginocchioni avanti l'immagine di Gesù Crocifisso, della Beata Vergine o di qualche altro santo per recitare le seguenti preghiere. |
A129000111 |
Io sono il Signore Iddio tuo, non avrai altro Dio avanti di me. |
A129000171 |
Il vostro spirito, il cuore, i sentimenti vostri non siano ad altro intenti che ad onorare Iddio. |
A129000176 |
Anima mia, scaccia ogni altro pensiero e preparati ad assistere a questa santa Messa col massimo raccoglimento. |
A129000176 |
Signor mio Gesù Cristo, io vi {46 [46]} offerisco questo santo sacrifizio a vostra maggior gloria ed a bonte spirituale dell'anima mia, fatemi la grazia che il mio cuore e la mia mente ad altro più non pensino che a voi. |
A129000195 |
Vi offro nel medesimo tempo il mio cuore, la lingua mia, affinchè per l'avvenire altro non desideri nè di altra cosa io parli, se non di quello che riguarda al vostro santo servizio. |
A129000253 |
Dobbiamo qui ripetere riguardo all'esame che non basta esporre semplicemente il peccato, ma dobbiamo dire il numero delle volte che abbiamo commesso questo o quell'altro peccato. |
A129000265 |
Io non posso fare altro, adorabile Salvatore dell'anima mia, che offerirvi tutto me stesso, tutta la mia vita. |
A129000286 |
Vorrei pure io solo potervi {81 [81]} dare tutta la lode e la gloria che vi danno i santi in Paradiso, e poichè io non posso fare tanto vi offerisco tutto me stesso; vi offerisco questa volontà, affinchè non voglia altre cose se non quelle che a voi piacciono; vi offerisco le mie mani, i miei piedi, gli occhi miei, la lingua, la bocca, la mente, il cuore, tutto offro a voi, custodite voi tutti questi sentimenti miei, acciocchè ogni pensiero, ogni azione non abbia altro di mira se non quelle cose che sono di vostra maggior gloria e di vantaggio spirituale per l'anima mia. |
A129000301 |
O mio caro Gesù! poichè non posso lavar col sangue mio quei luoghi dove foste così maltrattato nell'uno e nell'altro mistero, vi prometto, o mio sommo Bene, di usare ogni mezzo per risarcire il vostro Divin Cuore di tanti oltraggi, che ricevete nella SS. Eucaristia dagli eretici, dagli infedeli, e dai cattivi cristiani, Pater, ecc. |
don bosco-la chiesa cattolica-apostolica-romana.html |
A130000006 |
Questo disse a S. Pietro e ai suoi successori i Romani Pontefici e a nessun altro. |
A130000015 |
Imperocchè la sola nostra Chiesa cominciando dal regnante Pio IX, rimonta da un Papa all'altro senza alcuna interruzione sino a S. Pietro stabilito Principe degli Apostoli, e Capo della Chiesa dal medesimo Gesù Cristo. |
don bosco-la chiesa cattolica e la sua gerarchia.html |
A131000017 |
La parola tradizione presa nel senso gramaticale sarebbe quell'atto con cui una cosa dall'uno si trasmette ad un altro. |
A131000019 |
Come si vede è questa un'iperbole usata dal santo apostolo per farci intendere l'infinito numero di cose dette e fatte da Gesù Cristo, le quali non furono nè da lui, nè da alcun altro sacro scrittore registrate; ma che non pertanto si conservavano fresche nella memoria, e si tramandavano a voce dagli uni agli altri. |
A131000037 |
Imperocchè la sola nostra Chiesa cominciando dal regnante Pio IX rimonta da un papa all'altro senza alcuna interruzione sino a s. Pietro principe degli apostoli, e stabilito Capo della Chiesa da Gesù Cristo medesimo. |
A131000048 |
A questo proposito abbiamo una bella testimonianza di s. Agostino, il quale parlando di due concilii, uno di Cartagine, l'altro di Milevi, celebrati l'anno 416 contro l'eresia di Pelagio, dice: Per questa causa due concilii sono già stati mandati alla sede apostolica, e già ne venne l'approvazione, Roma parlò: la causa è finita: voglia il Cielo che si finisca pur anche l'errore |
A131000063 |
Chi interpretava e credeva in un modo, chi in un altro al tutto contrario, e quindi senza badare più che tanto al loro maestro abbracciarono errori da lui non professati, e altri ne abbandonarono da lui sostenuti. |
A131000068 |
L'uno combatte alla sera ciò che l'altro ha affermato al mattino |
A131000075 |
I ministri dell'imperatore turco deponevano e cacciavano un patriarca non appena loro si offriva un po' di danaro col sostituirne un altro. |
A131000078 |
Ad altro ben diverso rivolge le sue cure il Capo di quella Chiesa, e il suo Sinodo. |
A131000084 |
Scrivendo a Tito altro suo discepolo e vescovo di Creta, gli raccomanda di stabilire sacerdoti in ogni città |
A131000086 |
Difatto a s. Pietro e a nessun altro degli apostoli Gesù Cristo disse in particolare: Sopra di te io fonderò la mia Chiesa; a nessun altro degli apostoli Gesù promise di consegnare e consegnò le chiavi del regno dei Cieli; ma sibbene al solo s. Pietro disse: Tibi dabo claves regni coelorum |
A131000091 |
A tutto questo e ad altro si estende l'autorità del Papa, perchè Egli è il vicegerente di Dio in terra per tutto ciò che riguarda la gloria di Dio medesimo e la salute eterna delle anime. |
A131000091 |
Egli può deporre un vescovo o altro prelato dal suo uffizio, può colpire di scomunica chi si ribellasse alle sue decisioni, ai suoi comandi, fosse ben anche un re, un imperatore. |
A131000092 |
- Il Vicario di Gesù Cristo non solamente gode una piena autorità spirituale in tutto il mondo come Capo della Chiesa, ma eziandio come re gode ed esercita direttamente un'autorità temporale in un piccolo territorio dell'Italia, come qualunque altro sovrano nei propri stati. |
A131000097 |
- Di antipapi se ne contano circa quaranta, ciascuno dei quali fu competitore ora dell'uno ora dell'altro vero papa. |
A131000099 |
Nel loro ritorno Egli domandò loro: Gli uomini chi dicono che io sia? Alcuni dicono che voi siete Giovanni Battista, rispondeva un apostolo; altri asseriscono che voi siete Elia, rispondeva un altro; taluni affermano, soggiungeva un terzo, che voi siete Geremia, o qualcuno degli antichi profeti riscuscitato. |
A131000116 |
Nei primi secoli e anche in seguito non solo in Roma, ma in altre città, i principali sacerdoti, e poscia i canonici erano fregiati del titolo di cardinali; ma s. Pio V nel 1567 tolse quest'uso ordinando espressamente che niun'altra chiesa meno quella di Roma si arrogasse l'istituzione dei cardinali, nè a verun altro si addicesse questo nome fuorchè ai cardinali della Santa Romana Chiesa, creati dal sommo Pontefice. |
A131000130 |
Questo privilegio a nessun altro dei vescovi poteva meglio concedersi, che a quello di Antiochia e di Alessandria per la veneranda antichità delle loro sedi, e per la geografica e civile condizione di quei luoghi. |
A131000137 |
Oggidì per altro non è più l' importanza della città che costituisca il metropolitano, ma piuttosto i diritti antichi e recenti concessi dal Sommo Pontefice. |
A131000140 |
Il loro potere per altro è soggetto a quello del Papa, come il potere degli apostoli era subordinato a quello di s. Pietro, fonte di ogni giurisdizione. |
A131000143 |
Allora il capitolo dei canonici, al quale si devolve la giurisdizione {131 [315]} episcopale fra gli otto giorni o conferma il vicario generale, o un altro ne elegge. |
A131000164 |
Essendone egli adunque rimasto privo e non avendone più ripreso altro, i suoi successori si astengono tuttora dall'usarlo in memoria del fatto. |
A131000169 |
- Con questo nome è chiamata una cattedra o trono sopra cui il Sommo Pontefice in alcune circostanze solenni viene portato da un luogo all'altro. |
A131000172 |
Sebbene non sia certo che s. Pietro per quel tempo vi venisse portato, è per altro fuor di dubbio che l'uso della sedia gestatoria si trova nel quarto secolo sotto il Papa s. Damaso l'anno 376. |
A131000175 |
L'uno per far aria al sacerdote nei grandi calori; l'altro per allontanare dall'altare gli schifosi insetti. |
don bosco-la figlia cristiana provveduta [4a edizione].html |
A132000010 |
Badate per altro, o figliuole, che voi siete tutte create pel Paradiso, e Iddio qual padre amoroso prova grande dispiacere, quando è costretto a condannare qualcheduno all'inferno. |
A132000023 |
In caso che non sia ancor tempo delle sacre funzioni, potete recitare le sette Allegrezze di Maria o fare qualche altro esercizio di pietà. |
A132000033 |
Non intendo per altro che vi occupiate da mattina a sera senza verun sollievo, poichè vi si concedono volentieri quei divertimenti che non sono peccati. |
A132000034 |
Mentre state nella conversazione od in altro passatempo, alzate qualche volta la mente al Signore, offerendo que' trastulli ad onore e gloria di Lui. |
A132000035 |
Altro scoglio dal quale dovete guardarvi, o giovanette, si è la vanità nel vestire o nel portamento. |
A132000050 |
Osservate per altro, che se è tristo il pensiero dell'inferno, ci colma di consolazione la speranza di un Paradiso, ove si godono tutti i beni. |
A132000060 |
Se nel corso della vita avrai ognor presente questo gran fine, quante consolazioni proverai al punto di morte! Al contrario se non attendi a servire Dio, quanti rimorsi proverai alla fine de'tuoi dì, quando conoscerai che le ricchezze, i piaceri, che tu hai cotanto ricercato, ad altro più non servono che ad amareggiare il cuor tuo, e a farti conoscere il danno che questi hanno cagionato all'anima tua. |
A132000063 |
Di fatto quanti dotti noi vediamo nel mondo a pensare a tutto fuorchè a {36 [214]} salvarsi! Se io dico ad una giovane che frequenti i Sacramenti, che faccia un po'di orazione, risponde: Ho altro a fare, ho da lavorare, ho da divertirmi. |
A132000063 |
Qui per altro voglio farti osservare un laccio terribile, con cui il demonio coglie e conduce alla perdizione tanti cristiani, ed è di permettere che imparino le cose di religione, ma che non le mettano in pratica. |
A132000063 |
Sanno essi di essere creati da Dio per amarlo e servirlo, e intanto colle loro opere sembra che niente altro cerchino che la loro eterna rovina. |
A132000067 |
Dopo tanti peccati, che il Signore ti perdonò, devi giustamente temere, che ad un altro peccato mortale l'ira divina ti colpisca e ti mandi all'inferno. |
A132000070 |
Quantunque sia incerto il luogo, incerta l'ora di tua morte, ne è per altro certa la venuta. |
A132000070 |
Verrà l'ora estrema di tua vita, in cui coricata nel tuo letto vicina a passare all'eternità, assistita da un sacerdote, che ti raccomanderà l'anima, col crocifisso da un canto, dall'altro con una candela accesa, facendo a te corona i parenti, che piangono, ti sentirai la testa addolorata, gli occhi oscurati, la lingua arsa, le fauci chiuse, oppresso il petto, il sangue gelato, la carne consumata, il cuore trafitto. |
A132000074 |
S. Agostino parlando di questa terribile comparsa dice: Quando, o uomo, comparirai davanti al Creatore per essere giudicato, avrai sopra di te un giudice sdegnato, da un canto i peccati che ti accusano, dall'altro i demonii pronti ad eseguire la condanna, dentro una coscienza che ti agita e ti tormenta, al di sotto un inferno che sta per ingoiarti. |
A132000082 |
Se un Angelo portasse la nuova ad un dannato, che Iddio lo vuol liberare dall'inferno quando saranno passati tanti milioni di secoli, quante sono le gocce d'acqua, le foglie degli alberi e i granelli di sabbia del mare e della terra, questa nuova porterebbe la più grande consolazione ai dannati, i quali direbbero: È vero che hanno da passare tanti secoli, avranno per altro da finire un giorno. |
A132000087 |
Deh! chi può immaginare lo spasimo e il dolore che avrà provato Gesù, mentre le spine si conficcavano nel suo SS. capo? Quindi lo coprono {52 [230]} con uno straccio di porpora, gli mettono tra le mani legate una canna per iscettro; gli bendano gli occhi, e l'uno dopo l'altro quei crudeli piegando a lui davanti le ginocchia lo salutano per re da burla; e chi gli percuote con guanciate la faccia, e chi il capo con quella canna, e chi gl'imbratta di sputi il divinissimo volto, dicendogli che indovini chi lo ha percosso. |
A132000092 |
Avvi poi una grande moltitudine di giovani, le quali, perchè conservarono la virtù della purità, cantano a Dio un inno, che niun altro può imparare. |
A132000093 |
Osserva per altro, o giovane cristiana, che tutti i beni sopra considerati sono un niente paragonati alla grande consolazione che si prova nella vista di Dio. |
A132000109 |
Convien per altro notare, che per conservare una virtù sì bella egli custodiva gelosamente tutti I {63 [241]} sensi esterni, specialmente gli occhi. |
A132000114 |
Amabilissimo s. Luigi, per quella stretta unione che voi aveste con Dio, fate, che il mio cuore per l'avvenire non pensi più ad altro che alle cose del Cielo, ed abbia sempre a vile quelle della terra. |
A132000116 |
Non avendo più altro da offerire a Dio in favore del prossimo, se non la propria vita, questo fece ancora. |
A132000120 |
Ogni volta che veniva da altri disprezzato, oppure pativa dolor di testa o altro incomodo di sanità, erane lietissimo, e bramava patir di più per amor del Signore. |
A132000122 |
O gran Serafino d'amore, fate che per l'avvenire altro più non voglia che amare Dio e a Lui solo servire. |
A132000173 |
Il vostro spirito, il cuore, i sentimenti vostri non siano ad altro intenti che ad onorare Iddio. |
A132000187 |
Vi offro nel medesimo tempo il mio cuore, la mia lingua, affinchè per l'avvenire altro non desideri, nè d'altra cosa io parli, se non di quello che riguarda al vostro santo servizio. |
A132000238 |
Dobbiamo qui ripetere riguardo all'esame che non basta esporre semplicemente il peccato, ma dobbiamo dire il numero delle volte, che abbiamo commesso questo o quell'altro peccato. |
A132000246 |
Io non posso fare altro, adorabile Salvatore dell'anima mia, che offerirvi tutta me stessa, tutta la mia vita. |
A132000264 |
Vorrei pur io sola potervi dare tutta la lode e la gloria, che vi danno i Santi in Paradiso, e poichè non posso fare tanto, vi offerisco tutta me stessa; vi offerisco questa volontà, affinchè non voglia altre cose se non quelle che a voi piaciono; vi offerisco le mie mani, i miei piedi, gli occhi miei, la lingua, la bocca, la mente, il cuore, tutto offro a Voi, custodite Voi tutti questi sentimenti miei, acciocchè ogni pensiero, ogni azione non abbia altro di mira se non quello che sarà di vostra maggior gloria e di vantaggio spirituale all'anima mia. |
A132000283 |
O mio caro Gesù! poichè non posso lavar col sangue mio quei luoghi dove foste così maltrattato nell'uno e nell'altro mistero, vi prometto, o mio sommo Bene, di usare ogni mezzo per risarcire il vostro Divin Cuore di tanti oltraggi, che ricevete nella SS. Eucaristia dagli eretici, dagli infedeli e dai cattivi cristiani. |
A132000295 |
Ed eccovi un altro motivo di esser divoti di Lei. |
A132000304 |
Fu per altro introdotta la consuetudine di recitarne soltanto una terza parte al giorno nel modo che si vedrà qui appresso. |
A132000382 |
Poichè, amabilissimo mio Custode, tutto quello che voi fate per me in questo mondo niente altro ha di mira, che la salute dell'anima {156 [334]} mia, deh! vi supplico, quando mi troverò nel letto di morte priva di tutti i sensi, immersa nelle angoscio dell'agonia, e l'anima si separerà dal corpo per comparire avanti al suo Creatore, voi difendetela dai suoi nemici, e vincitrice conducetela con voi a godere per sempre la gloria del Paradiso. |
A132000461 |
Indirizzatemi dubbiosa e vacillante, reggetemi nella retta via, che conduce all'eterna vita, giacchè voi siete unica speranza di virtù e di vita, i cui frutti non sono altro che frutti di onore e di onestà. |
A132000461 |
Io non cerco altro che di fare perfettamente la volontà del vostro divin Figlio in tutto il tempo della mia vita. |
A132001748 |
Imperocchè la sola nostra Chiesa cominciando dal Regnante Pio IX rimonta da un Papa all'altro senza alcuna interruzione sino a s. Pietro Principe degli Apostoli, stabilito Capo della Chiesa da Gesù Cristo medesimo. |
don bosco-la forza della buona educazione.html |
A133000003 |
Se non fosse capace ad altro, lo metteremo nella fabbrica da zolfanelli della signora Boccardi. |
A133000020 |
Altro ragazzo. |
A133000021 |
Un altro. |
A133000045 |
Ella compariva sempre dinanzi a lui con un'aria piacevole e ciò sforzavasi di fare nella speranza che sarebbe un giorno o l'altro pervenuta a farlo emendare. |
A133000051 |
Un altro: io ne fui rimandato per la medesima cagione, ma mia madre ha ottenuto da mio padre che quest'anno si faccia magro affinchè lo possa fare la mia comunione, poi si farà come prima. |
A133000052 |
Un altro soggiungeva: mio padre mi ha proibito di dire i miei peccati più gravi al Curato, perchè ciò potrebbe impedirmi di fare la mia prima comunione; bisogna che o bene o male io la faccia in quest'anno, perchè ciò mi apre la strada a guadagnare qualche soldo di più. |
A133000069 |
Il padre di Pietro fuor di sè per lo stupore andava dicendo tra sè: bisogna proprio che ci sia un'altra felicità oltre di quella che si trova in fondo alla bottiglia; io porto invidia alla contentezza di mio figlio, la sua felicità, la sua contentezza mi sembrano pure e senza mescolanza; al contrario i miei piaceri sono sempre misti a qualche amarezza; perciocchè non è senza sentimento di cattivo umore che io spendo all'osteria quello che potrebbe assai sollevare mia moglie, la quale per altro è così buona, così affabile verso di me malgrado i miei torti. |
A133000077 |
Intanto la campana suona, tutti i ragazzi a schiere a schiere si portano alla Chiesa, l'uno tutto fiero pel suo elegante vestito, l'altro tutto vanaglorioso perchè si vede accompagnato da' suoi parenti, o perchè molti portano gli sguardi sopra di lui. |
A133000083 |
Oh Gesù, noi siamo in una grande povertà, ma io vi dimando non di cangiarcela nell' abbondanza; non vi dimando altro che il vostro amore, la vostra grazia per me e pe' miei parenti, e che la vostra santa volontà sia fatta tra di noi. |
A133000085 |
Altro lodevole costume si pratica in molti paesi, e sarebbe a desiderare che si praticasse in ogni luogo, ed è la rinnovazione dei voti battesimali nel giorno medesimo che i ragazzi fanno la loro pasquale comunione. |
A133000105 |
Altro comp. |
A133000123 |
Mattino e sera si recitavano le preghiere in comune; tutti si accostavano con frequenza alla santa confessione e comunione; più volte furono veduti padre, {47 [321]} madre e ragazzi l'un dopo l'altro fare la confessione, quindi tutti insieme fare divotamente la comunione. |
A133000139 |
Ne ho parlato col nostro signor Curato, e mi ha consigliata ad aver pazienza, perchè non si può altrimenti; ma che intanto siamo obbligati a cercarsi altro lavoro, e che possiamo tollerare quel padrone fino a tanto che se ne sia potuto trovare un altro migliore. |
A133000163 |
Altro comp. |
A133000174 |
Questa roba si può conservare o farne altro uso, ma non mangiare. |
A133000175 |
Altro comp. |
A133000210 |
L'un guardava l'altro in faccia lacrimando e piangendo senza proferir parola, finchè Pietro fattosi animo, è tempo, egli disse, di alzare gli occhi al cielo e rassegnarci a Dio, nostro creatore. |
A133000219 |
É un frate, diceva questi; è un impostore diceva quell'altro: oh! oh - Pietro senza lasciarsi scoraggiare, tutto tranquillo, che c'è? diceva ad un suo compagno, forse non ho fatto bene il segno della croce? lo farò un'altra volta, procurerò di farlo meglio. |
A133000220 |
Lungo il giorno egli si accompagnò ora con uno ora coll'altro. |
A133000223 |
A me, diceva un altro, ha letto uno scritto, ed aggiustato un conto per cui avrei dovuto pagare tre franchi, ed egli ha fatto tutto gratuitamente. |
A133000238 |
Dite a' miei fratelli che si adoperino per occuparsi in qualche cosa o di un mestiere o di un altro; e finchè non abbiano trovato occupazione, vadano a scuola e imparino bene a leggere e scrivere; ciò darà sempre loro qualche utilità. |
A133000266 |
Del suo viaggio, arrivo e della sua dimora in Crimea per ora non possiamo sapere altro se non quel tanto che egli scrisse in due lettere a sua madre, che sono il compimento di quanto sappiamo di questo virtuoso militare. |
A133000273 |
Avvi pure un altro nemico e sono i pidocchi, che ognuno studiasi di allontanare. |
A133000279 |
Io di sanità sto benissimo; manco soltanto di camicie, del resto essendo stato in casa abituato a mangiar male, questo fa che mi adatto a qualsiasi genere di nutrimento; al contrario quelli che sono assuefatti a mangiare e bere bene, patirono chi un male, chi un altro; e non pochi se ne andarono all'altro mondo. |
A133000313 |
Dai mali a cui l'imperfetta loro mortificazione in questo mondo le espose nell'altro, liberatele, o Signore. |
don bosco-la nuvoletta del carmelo.html |
A134000005 |
Ora ognun sa che specialmente ai tempi nostri una persona non s'induce a cotali sacrifizi, se non da un forte motivo, che nel caso nostro altro non può essere fuorchè la esperienza di essere stati favoriti da Dio ad intercessione di Maria Ausiliatrice. |
A134000023 |
Sopraggiunto in pari tempo il sacerdote, non potendo far altro, le amministrò l'Olio Santo, e prese a recitare le preghiere dei moribondi. |
A134000040 |
Tocca ai polmoni, ed inferma da più di due anni, fin dal mese di Marzo dell'anno corrente ella più non alzavasi di letto, anzi ricevuti già i conforti della Religione, e ridotta agli estremi aspettavasi la morte da un momento all'altro. |
A134000071 |
Ecco un altro fatto che ce la mostra Madre ognora pietosa, la quale per esaudirci altro non aspetta, che una preghiera fiduciosa, ed un sospiro del cuore. |
A134000071 |
Pare che Maria in Cielo Ad altro non pensi che a sollevare le miserie dei suoi divoti, ancor pellegrini, sofferenti in questa valle di pianto. |
A134000081 |
Perciò mi consigliarono che mandassi a prendere in qualche vicina città un altro perito dell'arte; tanto a loro stesso parere erasi fatto grave il mio caso. |
A134000109 |
Ma ohimè! Quanto facilmente gli uomini si scordano dei benefizi ricevuti dal Cielo! Per altro la SS. Vergine non tardò a farmi riflettere sulla mia ingratitudine. |
A134000171 |
All'udirsi la parola di confidenza in Maria Vergine egli tosto mi rispose: «Mi scusi, ma Lei mi consiglia male: noi dobbiamo bensì confidare in Gesù Cristo, ma non già nei Santi.» Altro io non aspettava, ed entrammo tosto in disputa sulla invocazione dei Santi, e specialmente sulla intercessione dell'Augusta Madre del divin Salvatore. |
A134000171 |
Iddio per altro nella sua infinita misericordia lo veniva eccitando a penitenza. |
A134000174 |
Ora il sig. tenente non vorrà negare che Gesù Cristo fosse un buon testatore; ma se fosse vero che le parole questo è il mio corpo non vogliono già indicare il vero e reale corpo di Cesù Cristo, ma bensì un'immagine, una figura del medesimo, come lei pretende, avrebbe egli parlato chiaro Gesù Cristo? Tutt'altro;che anzi avrebbe fatto il testamento più oscuro che si possa immaginare — Vi è di più: un padre buono e ricco morendo che cosa lascia in dono ai suoi figli? L'esperienza quotidiana, anzi il cuore istesso ci dice che un tal padre in morte lascia in dono a' suoi figliuoli la cosa più cara e preziosa che egli possegga. |
A134000182 |
È sentimento unanime che siffatta conversione è dovuta alla intercessione di Maria Ausiliatrice, e io più che ogni altro, per motivi da non pubblicarsi, ne sono cosi convinto, che potrei attestarlo con giuramento. |
don bosco-la pace della chiesa ossia il pontificato di s. eusebio e s. melchiade.html |
A135000007 |
Entro lo spaziò circoscritto da questo portico stavano due templi, l' uno dedicato a Giove e l' altro a Giunone. |
A135000008 |
L' altro suo figliuolo Giordano si fece creare patrizio di Roma l' anno 1143 e si ribellò dal Papa Lucio II. Laonde mòrto questo Pontefice e creato Papa Eugenio III lo scomunicò. |
A135000011 |
Il teatro Balbo terzo dei grandi teatri di Roma antica, con le sue rovine diede origine al colle Cenci come già si disse in un altro fascicolo. |
A135000012 |
Innumerevoli furono quelli che durante nove generali persecuzioni nell' anfiteatro di Statilio Tauro raccolsero la palma del martirio, ed ora sono in cielo cinti di un aureola gloriosa che niun altro, che non sia martire, può conseguire. |
A135000017 |
Sotto l' Imperatore Traiano fu arso, {15 [187]} percosso dal fulmine; sotto Comodo soggiacque ad un altro incendio, ma altri mperatori lo restaurarono. |
A135000030 |
Egli non era ancora istruito nella fede, ma amava molto i cristiani, e ne aveva più volte esperimentata la fedeltà perciò diede tosto ordine che si cessasse da qualsiasi persecuzione contro di loro, che ogni cristiano fosse considerato come ogni altro cittadino dell' Impero. |
A135000031 |
Costantino condusse le sue schiere contro a molti popoli barbari e ne riportò gloriose vittorie; la più importante per altro fu quella riportata contro Massenzio. |
A135000039 |
Quando per altro venne assicurato che Costantino a grandi passi marciava alla volta di Roma, si scosse, mise in piede un forte esercito e lo inviò accamparsi al di là del Tevere. |
A135000054 |
Egli per altro potè una sola volta tenere la sacra ordinazione nel mese di dicembre in cui consacrò tredici sacerdoti, tre diaconi, quattordici vescovi che mandò in diversi {42 [214]} luoghi a stabilire nuove sedi, o a sottentrare a quei vescovi che per lo più in quei tempi terminavano la vita col martirio. |
A135000057 |
Dobbiamo per altro notare a gloria della fede cristiana che un' innumerevole moltitudine di cristiani si lasciavano con gioia condurre al martirio e pativano ogni genere di tormento {44 [216]} piuttostochè consegnare o svelare ai persecutori dove que' libri stessero nascosti; alcuni poi sedotti dalle promesse o per liberarsi dalle fiamme, li consegnavano ai persecutori che con gran gusto li abbruciavano. |
A135000058 |
La Chiesa per altro non assolveva quei delitti se non dopo lunga e grave penitenza che era più o meno lunga secondo la gravità del peccato. |
A135000059 |
Un malcontento condusse {45 [217]} ad un altro e le cose giunsero a segno, che molti caduti e traditori si unirono insieme tumultuando e recaronsi da s. Eusebio per ottenere da lui di essere ricevuti nella Chiesa senza fare la penitenza. |
A135000067 |
Il prefetto di Roma accondiscese, e così molti che erano stati ridotti all' estrema indigenza poterono di nuovo riacquistare i loro averi; Ciò per altro deve soltanto intendersi dei cristiani di Roma, perocché nelle altre parti dell' impero continuò ad infierire la persecuzione. |
A135000075 |
Dopo molte gare i nemici di Ceciliano elessero un altro vescovo di nome Maggiorino. |
A135000077 |
Quando per altro conobbe trattarsi di religione egli scrisse che non erano di sua competenza, e che come laico non poteva proferir giudizio intorno ai ministri di quel Dio da cui doveva egli stesso fra breve essere giudicato. |
A135000102 |
Ogni tre lustri ovvero quindici anni solevansi fare gli aumenti agli stipendi militari, si rinnovavano le convenzioni con quelli che nuovamente si arruolavano nella milizia; i pubblici contratti, quali sono somministranze militari, pigioni od altro genere di contratto col governo, per via ordinaria erano di quindici in quindici anni. |
A135000102 |
Si danno alcune ragioni per cui Costantino scelse il numero quindici a preferenza di un altro. |
don bosco-la perla nascosta di s.e. il cardinale wiseman arcivescovo di westminster.html |
A136000040 |
dunque perche permette che io sia bastonato come un cane, e incatenato come una?...... come una bestia feroce? So bene che Procolo n'è causa......Ciò è verissimo; ma chi è Procolo? Il braccio e la mano di Eufemiano......Non colpire lo stromento, va dritto al capo, alla volontà, al cuore, all'anima; non ammaccature, non ferite, ma la morte!... Per altra parie, se Procolo morisse, che mi accadrebbe? Di avere qualche altro padrone mille volte peggiore di lui. |
A136000055 |
- Che un altro più furbo di te ti ha preceduto e li ha corbellato. |
A136000073 |
Ricordati che l'ho detto formalmente, e che io non m'immischio d'altro ( trae una scatola dalla bisaccia ). |
A136000109 |
Se null'altro vi occorre, vi lascio (esce). |
A136000280 |
- Oh! se non ci fosse altro!. |
A136000311 |
Chi sono io mai per contraddire all'uno o all'altro? Di grazia, riconciliatevi, siate amici. |
A136000369 |
Chiameremo l'uno primo ladro, e l'altro secondo ladro, come al teatro. |
A136000388 |
- Quali maravigliose disposizioni della provvidenza! Ma ditemi, Sconosciuto, un fanciullo come io sono, che non abbia altro desiderio se non quello d'imparare; potrebbe ritrarne un qualche giovamento e fare qualche bene?. |
A136000488 |
( pensieroso ) - Si rinvenne pure la tazza di Giuseppe nel sacco di Beniamino, e nondimeno egli non era il ladro; alcun altro può aver messi colà i sacchi. |
A136000502 |
- Parlate l'uno o l'altro. |
don bosco-la persecuzione di decio e il pontificato di san cornelio i papa.html |
A137000068 |
Per me il partito è preso, e {19 [19]} non avrò giammai altro sposo che Gesù Cristo. |
A137000069 |
Avendo saputo le sollecitudini che facevansi presso a' miei parenti da Aurelio, io mi sono ritirata nel mio oratorio; e là prostrata dinanzi a Dio feci voto di verginità, risoluta di non voler altro sposo che Gesù Cristo. |
A137000070 |
Gesù Cristo mio Salvatore vuole eziandio essere il mio sposo, io non ne avrò alcun altro, e non mai cosa del mondo potrà farmi perdere il prezioso tesoro della mia verginità. |
A137000088 |
Noi, rispondevano, abbiamo consacrato la purità del nostro cuore a Dio Creatore del cielo e della terra, e potremo forse indurci a sacrificare agli dei che altro non sono che vanità? L'imperatore in segno di disprezzo comandò che fossero spogliati delle loro nobili e militari divise e tolte loro le collane d'oro. |
A137000092 |
Risvegliati che furono, perchè era di buon mattino, si diedero l'un l'altro il buon giorno sembrando di aver dormito solamente una notte, perchè, sono parola degli atti di questo racconto, le loro carni, i loro abiti non avevano fatto variazione alcuna, come se non fosse passato che un sol giorno. |
A137000096 |
Malco non sapeva che dire; ma andava guardando or l'uno or l'altro, onde molti dicevano: certamente costui è pazzo. |
A137000131 |
In lui non altro si vide che uno spirito modesto e tranquillo come in coloro che Dio sceglie a suoi vescovi. |
A137000131 |
Non altro aveva seco che una grande verecondia propria della coscienza pura e vergine; non altro che l'umiltà di un cuore che ama naturalmente la castità e l'ha sempre gelosamente custodita. |
A137000131 |
Sì, Cornelio fu fatto vescovo della chiesa di Roma per giudizio di Dio e del suo figliuolo Gesù Cristo, per testimonio di tutto il clero, per suffragio del popolo presente, e in mezzo ai ministri più anziani e più santi, quando niun altro era stato eletto prima di lui, quando in luogo di Fabiano, vale a dire in luogo {59 [59]} di Pietro, la cattedra pontificale era vacante. |
A137000149 |
La loro causa fu esaminata, la sentenza pronunziata, ed è cosa indegna alla gravità dei vescovi che siano rimproverati d'incostanza, perchè il Signore c'insegna che noi non dobbiamo dire altro che sì, sì, no, no.» {70 [70]}. |
A137000180 |
Altro effetto della vostra fortezza fu il buon esempio ed il coraggio inspirato nei deboli. |
A137000182 |
Posso assicurarti che quanto feci e dissi non ha altro scopo che procurare al mio simile la salute dell'anima. |
don bosco-la repubblica argentina e la patagonia.html |
A138000012 |
Il Chiala tacque; ma l' altro aveva dato nel segno. |
A138000022 |
La messe è copiosa in ogni parte, gli allievi abbondano, sono per altro indispensabili edifici e persone. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000033 |
Giove era riconosciuto per padre degli Dei e degli uomini e lo chiamavano {13 [13]} Giove Statore, Salvatore, secondochè a quella buona gente pareva di aver ricevuto questo o quell'altro beneficio. |
A139000037 |
I Latini ed anche i Sabini, i quali abitavano le spiagge del Tevere, adoravano la Dea Matuta che vuol dire aurora; divinità non per altro immaginata che per animare i popoli a mettersi di buon mattino al lavoro; onde l'uso di far passare i soldati a rassegna avanti al levar del sole. |
A139000046 |
Circa l'anno 750 avanti la venuta di Gesù Cristo, {16 [16]} viveano due fratelli, uno di nome Remo, l'altro Romolo nella città di Alba situata nelle vicinanze del Tevere a poca distanza dal mare Mediterraneo. |
A139000049 |
Derivò quindi la contesa, pretendendo l'uno la superiorità per averli veduti prima; l'altro per averne veduti di più. |
A139000075 |
Come egli aveva ordinato, il suo corpo fu deposto entro un'urna di pietra, ed a fianco suo in un altro sepolcro furono collocati 24 grossi libri, i quali contenevano la storia delle cerimonie instituite in onore degli Dei, ai quali aveva innalzati templi. |
A139000079 |
La Provvidenza che destinava Roma ad essere dominatrice di tutta l'Italia, dispose che al pacifico Numa succedessero l'un dopo l'altro due re coraggiosi e guerrieri, i quali dilatarono assai i confini della potenza Romana sopra gli altri popoli d'Italia. |
A139000080 |
Fu deciso che fossero scelti tre Romani e tre Albani a combattere insieme, con patto che il popolo di quelli, i quali riportassero vittoria, darebbe leggi all'altro popolo. |
A139000081 |
Allora l'ultimo Orazio, fingendo di fuggire, assalì separatamente ed uccise l'un dopo l'altro i Curiazi che gli tenevan dietro. |
A139000089 |
Mentre il Re badava ai discorsi dell'uno, l'altro colla scure lo percosse nel capo e l'uccise. |
A139000104 |
Sette re governarono Roma nello spazio di 240 anni; l'ultimo fu Tarquinio detto il superbo per distinguerlo dall'altro Tarquinio soprannominato il vecchio. |
A139000110 |
Bruto avendo ravvisato nelle schiere nemiche Arunte, secondo figlio di Tarquinio, si gittò contro di lui; lo stesso pure fece Arunte contro di Bruto, onde si scontrarono insieme con tale impeto, che ambidue caddero morti nel medesimo istante l'uno dall'altro trafitti. |
A139000123 |
Che avvenne? non ricevendo più un membro conforto dall'altro, il ventre giunse presto ad un'estrema debolezza, e gli altri membri egualmente. |
A139000125 |
Niuno dei due può sussistere senza l'altro.». |
A139000138 |
Un console di nome Minuzio, andò loro incontro, con poderoso esercito, combattè con valore, ma si lasciò rinchiudere co' suoi fra due colli, donde non si poteva più uscire che dalla parte occupata dal nemico, nè altro scampo avevano che morir di fame o rimaner trucidati. |
A139000156 |
Qui sorse una gara per cui uno voleva andare alla morte per l'altro. |
A139000160 |
Il barbiere un giorno disse essere la vita del Re fra le sue mani, e Dionigi lo fece tosto morire per timore che un giorno o l'altro volesse tagliargli la gola radendogli la barba. |
A139000203 |
Quel principe essendo stato assalito dai Mamertini, altro popolo della Sicilia, chiese soccorso ai Cartaginesi, già padroni della maggior parte di quell'isola. |
A139000218 |
Quindi valicò i Pirenei, monti che dividono la Francia dalla Spagna, attraversò la Gallia Transalpina; ma giunto ai pie delle Alpi vide che esse innalzavansi ai suoi occhi a guisa di muro altissimo, ove niente altro scorgevasi che neve, {68 [68]} ghiaccio, sassi enormi, altezze inaccessibili, nessuna strada, anzi neppure traccia di sentiero. |
A139000234 |
I due illustri capitani si abboccarono al cospetto de' due eserciti, e rimasero alquanto in silenzio guardandosi l'un l'altro con iscambievole ammirazione. |
A139000267 |
Due giovani fratelli noti sotto il nome di Gracchi, chiamati uno Tiberio, l'altro Caio, diedero l'uno dopo l'altro mano ai malcontenti. |
A139000339 |
Un altro artefice instruì egli pure un corvo a proferire lo stesso saluto, ma quell'uccello, simile a certi giovani, che si annoiano dello studio, non faceva alcun profitto, onde il suo maestro andava dicendo: ho perduto il tempo e la fatica. |
A139000350 |
I Germani, nome che significa uomini di guerra, abitavano la parte orientale dell'Europa dal Reno (fiume che nasce nel monte S. Gottardo e va a scaricarsi nel mare Atlantico) fino ad un altro fiume detto Vistola, che trae sorgente nell'Austria, e versa le sue acque nel Baltico. |
A139000360 |
Se non che annoiatosi a poco a poco di quelle condanne particolari, ordinò che fosse fatto morire senz'altro processo, chiunque venisse accusato. |
A139000378 |
Tante follie unite a tante crudeltà gli tirarono addosso l'odio e il disprezzo di tutti, sicchè fu proclamato nella Spagna un altro imperatore di nome Galba. |
A139000387 |
Vespasiano fin dai tempi di Nerone era stato spedito in Palestina per acquetare alcuni tumulti insorti tra i Giudei, i quali or per un motivo or per un altro ribellavansi contro ai Romani. |
A139000398 |
Ma 1'avvenimento più d'ogni altro deplorabile fu un'eruzione del monte Vesuvio vale a dire di quel vulcano che manda fuoco anche al presente a poca distanza da Napoli. |
A139000401 |
Un uomo coraggioso chiamato Plinio, soprannominato il naturalista, (per distinguerlo da un altro Plinio suo nipote detto il giovane ), comandava la flotta Romana nella città di Miseno distante nove miglia da quel luogo. |
A139000420 |
La sua memoria era così prodigiosa, che letto un libro, di subito ripetevalo da un capo all'altro. |
A139000444 |
Accortosi che i suoi disordini l'avevano fatto cadere in abborrimento a' suoi sudditi, egli attendendosi da un momento all'altro la morte, teneva in pronto una provvista di cordoni di seta per istrangolarsi, e un gran numero di spade con lamine d'oro, per trafiggersi in qualsivoglia occorrenza. |
A139000462 |
Oltre all'anno detto secolare, cioè che dava principio ad un altro secolo, occorreva pure l'anno millesimo dalla fondazione di Roma, perciò vi fu una solennità straordinaria con innumerevole concorso di gente. |
A139000463 |
A tale annunzio Filippo corre con un altro esercito, viene alle mani con Decio vicino a Verona, dove perde la vita. |
A139000472 |
Da Gallo a Diocleziano avvi una rapidissima successione d'imperatori, il cui regno fu di breve durata, perchè l'un dopo l'altro trucidati. |
A139000476 |
Immaginatevi a quanti disastri andò soggetto il Romano impero in questo scompiglio di cose! Tuttavia quei mali non durarono lungo tempo; Gallieno fu ucciso in Milano, e i trenta tiranni, senza venire a spargimento di sangue, cessarono l'un dopo l'altro di vivere. |
A139000484 |
Questi imperatori, ambidue chiari per valor militare, non avevano altro di mira, che l'ambizione e la vana gloria. |
A139000500 |
Trattò con modi i più rispettosi i Romani Pontefici che per lo innanzi orano sempre stati più d'ogni altro perseguitati, e considerando le molte spese che dovevano fare come capi della Chiesa, fece loro molte donazioni affinchè sostenessero con decoro una sì gran dignità. |
A139000504 |
Un altro competitore di Costantino era Licinio, il quale governava l'impero nelle parli d'Oriente. |
A139000535 |
Teodosio fece molte savie leggi: proibì gli spettacoli de' gladiatori, nei quali combattevano uomini con bestie, o uomini tra di loro finchè un gladiatore ovvero combattente rimanesse dall'altro ucciso, senza che tra di loro fosse avvenuta offesa alcuna: cose veramente barbare, e affatto contrarie alla carità del Vangelo. |
A139000545 |
Se non che, un altro de' suoi generali, detto Arbogasto, per ambizione del trono gli tramò un'altra congiura, e lo fece barbaramente trucidare. |
A139000546 |
Ma nemmeno l'iniquo assalitore potè godere a lungo il frutto del suo delitto, perciocchè assalito da Teodosio, fu sconfitto insieme con un altro tiranno, di nome Eugenio, complice della stessa rivolta. |
A139000549 |
Quei Goti, di cui vi ho già in tante circostanze parlato, sebbene siano stati più volte respinti, tuttavia allettati dall'amenità e dolcezza del nostro clima, e assai più dalle ricche spoglie, che ne avevano riportate, di quando in quando facevano terribili scorrerie, guidati ora dall'uno ora dall'altro dei feroci loro capitani. |
A139000568 |
Ciò non ostante vi furono alcuni generali che si segnalarono per valore e coraggio tra i quali uno di nome Ezio, l'altro Bonifacio. |
A139000577 |
Ma nell'anno appresso raccolse un altro poderoso esercito e ritornò sopra l'Italia per vendicarsi della ricevuta {166 [166]} sconfitta. |
A139000580 |
Il superbo Attila alla maestà di quel sant'uomo compreso da profonda venerazione lo ricevette cortesemente, e come l'ebbe inteso, accettate senz'altro le condizioni proposte, ripassò le Alpi lasciando tutta l'Italia {167 [167]} in pace. |
A139000593 |
Le guardie imperiali, miei teneri amici, come quasi {170 [170]} tutto il romano esercito, non erano più altro allora che un miscuglio di barbari e di stranieri. |
A139000601 |
Il suo potere era a vita, e alla morte di lui il Senato ne eleggeva un altro, ed il popolo lo riconosceva. |
A139000624 |
Durante i pranzi si facevano sacrifizi detti Libazioni, che consistevano nello spargere sopra la tavola vino o altro liquore in onor degli déi. |
A139000632 |
Le primitive insegne militari dei romani non erano altro che un fascetto di fieno legato alla cima di un'asta. |
A139000632 |
Più tardi vi piantarono invece alcune tavolette rotonde sovra delle quali erano effigiate le divinità, con sopra una mano o qualche altro emblema d'argento. |
A139000648 |
Un altro genere di spettacolo non meno atroce e non meno gradito al popolo romano era quello dei gladiatori. |
A139000650 |
Esse davano al padre la facoltà di battere, vendere ed anche uccidere i proprii figliuoli senza altro motivo che la sua volontà. |
A139000656 |
Le città degli antichi Italiani non erano altro che un ammasso di capanne che talora si trasportavano da un luogo all'altro. |
A139000660 |
Questi divoratori di professione per reggere a tanti pasti non avevano altro mezzo fuorchè il rigettare, e ciò che reca meraviglia è che quei medesimi filosofi i quali avevano fama di sobrii e di onesti, non si vergognavano di provocarsi anche essi al vomito dopo cena a fine di poter nuovamente mangiare. |
A139000661 |
Non si dimandava più altro in Roma, non si parlava più d'altro tra i Romani che di lauti pranzi, di giuochi o di spettacoli, le quali cose accelerarono grandemente la rovina del romano impero. |
A139000664 |
Il cadavere era processionalmente portato sopra un feretro pomposo e circondato da gran numero di fiaccole accese e deponevasi nel foro, dove il figliuolo del morto o qualche altro de' suoi più stretti parenti saliva sulla tribuna e ne recitava l'orazione funebre. |
A139000682 |
Teodorico divenuto re per via d'un assassinio, come vi ho testè raccontato, faceva temere assai pei poveri italiani, che ora per un motivo, ora per un altro, erano perseguitati ed oppressi. |
A139000693 |
Ciò vedendo i Goti, accorgendosi che Teodato era incapace di governarli, si crearono re un altro valoroso capitano di nome Vitige, e misero a morte Teodato. |
A139000703 |
Allora S. Benedetto colla libertà di un profeta gli rappresentò i suoi doveri e i suoi falli, e dopo avergli presagito le sue vittorie e insieme ogni altro più notevole avvenimento aggiunse che morrebbe l'anno decimo del suo regno. |
A139000706 |
Totila rispose che non accettava altro che la guerra, e che era preparato a vincere o morire. |
A139000710 |
Vuolsi che Sofia imperatrice di Costantinopoli invidiosa della gloria di Narsete lo richiamasse alla corte con parole ingiuriose, dicendogli, che qual vecchio non era più buono ad altro che a filare con le donne, e che Narsete le rispondesse che col suo filo avrebbe ordito una tela, da cui difficilmente ella avrebbe saputo sbarazzarsi; e che perciò invitasse i Longobardi a discendere in Italia. |
A139000717 |
Notate però, che Rosmonda e quei due uffiziali fecero una malvagia azione, perchè essi non erano i padroni della vita del loro Re; perciò con tale uccisione commisero un grave misfatto, che fu pure terribilmente punito dal cielo; imperciocchè non passò molto tempo, che ad uno di quegli uccisori furono cavati gli occhi; Rosmonda e l'altro cooperatore morirono di veleno. |
A139000731 |
Nell' anno 327 Sant'Elena, madre dell' imperatore Costantino, trovò sul monte Calvario la croce ed i chiodi, con cui fu crocifìsso il nostro Salvatore; con due di essi fece formare un diadema, ossia una corona, e un freno, mandando l'uno e l'altro in dono a suo figlio. |
A139000734 |
Un altro avvenimento, che merita di non essere dimenticato, fu che, nel medesimo giorno in cui Agilulfo venne incoronato re de' Longobardi, S. Gregorio Magno ossia il Grande fu innalzato alla dignità di Sommo Pontefice. |
A139000748 |
Gl'italiani si erano accesi di tanto sdegno contro Leone, che già disegnavano di nominarsi un altro imperatore; ma Gregorio vi si oppose. |
A139000780 |
I Longobardi elessero per successore un chiaro capitano per nome Desiderio, il quale pure continuò a molestare i Papi e gli altri principi d'Italia che da lui non dipendevano; la qual cosa diede motivo ad un figlio di Pipino, detto Carlomagno, di mettere in piedi due poderosi eserciti e spedirli in Italia facendone marciare uno pel gran S. Bernardo, l'altro, guidato da lui stesso, per la solita via del Moncenisio e della Novalesa. |
A139000786 |
Sarà facile il richiamarvi alla memoria come dalla caduta dell'impero Romano in Occidente, avvenuta nel 476, la povera Italia fosse continuamente vittima di nazioni barbare, le quali a nulla altro attendevano che a signoreggiarla e predarla, e che mentre una parte di quei barbari invadeva l'Italia, altri si diffondevano in diverse parti meridionali d'Europa, onde quei paesi, i quali facevano anticamente parte dell'impero Romano, erano tutti passati l'uno dopo l'altro sotto il dominio di alcuna delle nazioni barbare che l'avevano invaso. |
A139000806 |
Aveva pure mandato gli altri due suoi figliuoli Pipino e Lodovico 1'uno in Aquitania, e l'altro in Baviera, che erano i regni destinati per la loro porzione. |
A139000812 |
Ma che? Un delitto conduce ad un altro; egli invece di emendarsi raccoglie intorno a sé buon numero di scapestrati, assale il governatore, lo uccide, e per liberarsi dalla pubblica esecrazione fugge nell'Africa. |
A139000817 |
A Lottario succedettero due re suoi parenti, Ludovico e Carlo, soprannominato il Calvo; a costui succedette Carlomanno, dipoi un altro Carlo detto il Grosso. |
A139000821 |
Da principio cotesti signori altro non erano che antichi capi guerrieri, a' quali gl'imperatori od i re avevano affidato il governo delle loro province, e che col loro consenso se ne erano resi possessori; talora altresì erano vescovi od abati de' monasteri, possidenti a nome {227 [227]} della Chiesa le terre e le case, che i principi e gli uomini potenti di quel tempo erano soliti a donare alle chiese ed alle abbazie, in espiazione de' lor peccati. |
A139000828 |
Ma egli era appena stato coronato a Monza colla corona di ferro, che fu gridato re un altro famoso guerriero di nome Guido, duca di Spoleto. |
A139000831 |
Di poi ebbe a fare con un altro re eziandio francese di nome Rodolfo, con cui venuto a battaglia fu vinto e costretto a chiudersi in Verona, unica città rimastagli fedele. |
A139000838 |
Calò dalla Trebbia in Italia un altro Berengario marchese d'Ivrea con poche genti, che furono di poi ingrossate da quelle degli altri italiani che presto a lui si unirono. |
A139000850 |
La parola Normanni non vuol dire altro che uomini del Nord ossia del Settentrione. |
A139000863 |
Quindi Amalfi conteneva a quel tempo una gran quantità d'oro, d'argento e di ricchezze d'ogni genere; le quali cose allettavano il principe di Salerno a tentare d'impadronirsi di quella città; i Normanni non aspettavano altro. |
A139000876 |
La venuta dei Normanni, miei cari giovani, si può considerare come 1'ultima invasione dei barbari in questa nostra patria, perciò avvenimenti di altro genere ci prepara la storia; e fra gli altri io voglio raccontarvi la vita di un Papa che fu uno de' più illustri benefattori dell'Italia. |
A139000933 |
Così quando due uomini credevano di avere motivo di lagnarsi 1'uno dell'altro, si presentavano dinanzi al loro barone per far valere le proprie ragioni, ed assoggettarsi al suo giudizio; ma quel signore, che il più delle volte non era altro che un gagliardo guerriero e non sapeva nè leggere nè scrivere, ordinava che i due litiganti venissero a battaglia in sua presenza, finchè uno di essi rimanesse morto sul campo o si confessasse vinto; persuasi che la ragione dovesse essere dalla parte del vincitore. |
A139000937 |
Perchè l'uno è più forte dell'altro avrà egli ragione? Egli la perde dal momento che ricorre alla forza. |
A139000946 |
Federico intimò severamente ai Cremaschi di separarsi dai Milanesi e di sottoporsi a lui; cui intrepidamente risposero: «noi siamo pronti a seppellirci piuttosto sotto alle rovine delle nostre case, che mancare all'amicizia giurata ai nostri fratelli di sventura.» Questa coraggiosa risposta non era a tempo, e non fece altro che indispettire vie più l'irritato sovrano. |
A139000950 |
Nell'alto di quel carro sedeva un trombettiere che dava segno di assalto, di ritirata o di altro. |
A139000957 |
Fu quello per altro un terribile avviso agli uomini di non mai abusare della propria forza o della propria autorità per opprimere i deboli, perchè havvi una Provvidenza la quale dispone delle cose degli uomini e per lo più permette che gli oppressori dei deboli paghino il fio della loro iniquità coll'esser da altri oppressi. |
A139000965 |
Il Papa avendoli tutti radunati nella chiesa di S. Giorgio, ove accorse pure innumerevole popolo, tenne loro il seguente discorso: «Ben vi è nota, cari miei «figli, la persecuzione che la Chiesa ha sofferta per «parte del principe, che più d'ogni altro era obbligato «a difenderla; e senza dubbio voi gemete sul saccheggio «e sulla distruzione delle chiese, sugli incendii, «sugli omicidii, sul diluvio dei delitti che sono la «inevitabile conseguenza della discordia e dell'impunità. |
A139000969 |
Ne fu tolto fuori all'istante ma egli non potè più dire altro che queste parole: Ringrazio di cuore il Signore di avermi fatto la grazia di compiere una parte del mio voto, e di morire per la sua causa. |
A139001001 |
Credo che non abbiate ancora dimenticato come i Normanni nello stabilirsi in Italia eransi dichiarati vassalli del Papa, la qual cosa rendevali da lui dipendenti, e nessun altro poteva entrare al possesso di quel regno senza il consenso del Papa medesimo. |
A139001035 |
Volgendosi un dì con animo temerario a non so qual cittadino, gli disse: ebbene che cosa mi manca adesso? Nulla, rispose l'altro, fuorchè la collera di Dio. |
A139001048 |
Pareva che poco provasse quel semplice tondo; perciò tenendosi quasi per beffato, disse: non ho io ad aver altro disegno che questo? Cui rispose Giotto: «Egli è anche troppo, mandatelo a Roma insieme con gli altri, e vedrete che ben sarà conosciuto.». |
A139001062 |
Alcune famiglie di questi si dichiararono {299 [299]} per un partito, altre per l'altro... ed i bianchi trovarono un saldo appoggio nella persona di Dante. |
A139001063 |
Racconta il Boccaccio, altro celebre letterato vissuto nel secolo di Dante, che questo illustre poeta trovò un giorno nella bottega d'uno speziale certo libro, che desiderava di conoscere. |
A139001097 |
Due cori, uno di voci e l'altro di strumenti facevano echeggiar l'aria di armoniosi concenti. |
A139001105 |
Urbano mosso da tali motivi e dai caldi inviti degli Italiani, d'altro canto temendo che sopravvenissero altri ostacoli ad arrestarlo, si affrettò ad effettuare la partenza per Roma. |
A139001115 |
Se non che lo scettro della Borgogna essendo nell'anno 993 venuto in mano di altro Rodolfo soprannominato l' Ignavo, perchè imbecille ed incapace di governare, ed essendo egli morto senza prole, quel vasto regno fu smembrato in molte parti, giacchè i diversi conti che a nome del re reggevano con diritto ereditario le varie province, si costituirono padroni indipendenti. |
A139001118 |
Rimasta vedova per tempo ebbe cura de' due suoi figliuoli Pietro I ed Amedeo II, i quali regnarono l'un dopo l'altro, ed ambidue morirono prima della madre, talchè gli Stati passarono ad Umberto II, detto il Rinforzato, figlio d'Amedeo II.. |
A139001130 |
Disperato d'ogni altro aiuto, mandò ambasciadori a papa Urbano V supplicandolo d'aiuti, e lusingandolo che avrebbe riunito alla santa Sede la chiesa scismatica greca. |
A139001143 |
Così invece di porre Bussone alla testa di quella flotta, fu spedito un altro capitano di nome Guido per comandarla. |
A139001143 |
Poco dopo vide un altro mandato a governare la città di Genova in sua vece, ordinando al Bussone, che licenziasse le trecento lancie della sua compagnia. |
A139001153 |
La Chiesa cattolica era allora travagliata da gravi discordie a segno che molti prelati e cardinali, radunati a concilio in Basilea, città della Svizzera, elessero sommo Pontefice il duca Amedeo mentre un altro papa di nome Eugenio IV regnava a Roma. |
A139001154 |
Fatto perciò radunare un altro concilio di prelati, depose le insegne pontificie, rinunziò al pontificato, e fece ritorno alla diletta solitudine di Ripaglia. |
A139001178 |
Così nell'anno 1453, duemila cento cinquanta cinque anni dalla fondazione di Roma, mille cento ventitre dacchè Costantino il Grande vi trasferi la sede dell'impero, mentre regnava un altro Costantino cadde la città di Costantinopoli: caduta terribile che trasse le più belle nazioni del mondo in tetra barbarie, sicchè coloro i quali non vollero conoscere la legittima autorità del successore di s. Pietro dovettero sottomettersi alla barbara oppressione ed alla dura schiavitù degli infedeli che la fecero da tiranni. |
A139001180 |
Trascinati che ebbero carri, cavalli e bagagli alla cima delle Alpi, per discendere al piano, non vedendo altro mezzo che orridi precipizi, punte di scogli, enormi macigni, anzichè inorridire e tornare indietro si affrettarono di precipitarsi giù in qualunque maniera. |
A139001192 |
Quella giusta diffidenza lungi dal distogliere i congiurati dalla colpevole risoluzione, altro non fece che indurli ad accelerarne l'adempimento. |
A139001225 |
Ma scorsa una settimana e non vedendosi ancora altro che cielo ed acqua, le doglianze si cambiarono in minacce, la ciurma passando dai detti ai fatti era in procinto di gettar nel mare il condottier ostinato per rivolgere la prora verso la Spagna. |
A139001253 |
Non osando per altro eseguire l'iniquissima sentenza, allestisce un vascello per ispedire in Ispagna Colombo con due suoi fratelli. |
A139001254 |
« No, disse Colombo, chi sa comandare in un giorno, sa ubbidire in un altro.» Virtuoso esempio d'ubbidienza all'autorità pubblica della patria!. |
A139001256 |
Due anni per altro visse Colombo trascurato dalla corte dimandando invano di essere investito della dignità di vicerè delle terre scoperte, com'era stato pattuito. |
A139001270 |
Le cose furono per qualche tempo tranquille in Italia finchè un altro re di Francia di nome Luigi XII, successore di Carlo VIII, passò di nuovo le Alpi con altro più formidabile esercito per vendicare le perdite del suo antecessore. |
A139001286 |
Quella lunga e sanguinosa lotta non produsse altro effetto se non quello di dare per un momento il Milanese al re di Francia, il quale non dovea a lungo conservarlo, e di restituire alla s. Sede le città che le erano state tolte. |
A139001292 |
Un altro uomo che in particolare maniera si segnalò sotto il pontificato di Leone, fu Michelangelo Buonaroti. |
A139001297 |
Mentre il Bramante e il suo compagno Buonaroti continuavano con alacrità i lavori del Vaticano, fioriva a Milano un altro uomo in cui la natura aveva adunato un gran numero di talenti, detto Leonardo da Vinci; così chiamato perchè nacque in Toscana nel castello di Vinci. |
A139001310 |
Nè questi furono i soli uomini che resero celebre il Pontificato di Leone; si segnalarono due ingegni, uno di nome Sadoleto, l'altro Bembo, ambedue insigniti della dignità cardinalizia. |
A139001319 |
Tali furono le prime prove di guerra tra Carlo V e Francesco I. Questi due principi non si erano ancora misurati personalmente l'uno coll'altro in battaglia, allorchè il re di Francia, sdegnato dei disastri della Bicocca, risolvette di condursi egli stesso con numerosissimo esercito in Lombardia per iscacciare gl'imperiali dal ducato di Milano. |
A139001332 |
Quando poi si avvedeva ch'essi differivano alquanto l'un dall'altro nel segnare le ore, esclamava: «debbo forse maravigliarmi «se non ho mai potuto accordare fra loro gli «uomini, mentre neppure posso regolare nel medesimo «modo questi orologi, i quali non sono altro che «macchine?». |
A139001339 |
Dopo questo primo successo, i ribelli poterono facilmente impadronirsi delle navi; non rimaneva più altro a compiersi che la morte di Andrea Doria, il quale, ignaro di quanto avveniva, dimorava fuori di Genova senza alcun sospetto. |
A139001339 |
Le armi e gli armati erano pronti: un gran numero di congiurati non altro aspettava che il segno per chiamare il popolo alla rivolta, e introdurre in Genova milizie forestiere, e trucidare i Doria e i loro partigiani. |
A139001351 |
Quei due eserciti s'avventarono l'unocontro l'altro; ogni vascello volgendosi d'improvviso tra' vortici di fiamme e di fumo pareva che vomitasse il fulmine da cento cannoni di cui era armato. |
A139001359 |
Questo morbo per lo più si comunica da un uomo ad un altro in molte guise; perciò i più timidi sogliono fuggire lontano quanto più possono dal luogo del male. |
A139001385 |
Chi doveva essere incaricato di forzare le porte del palazzo ducale, e chi distribuire armi ai prigionieri rinchiusi nelle carceri; un altro aveva l'incumbenza di appiccare fuoco all'arsenale, per gettare lo spavento nella città; mentre parecchi dovevano assalire all'improvviso ne' loro palazzi i senatori, i membri del consiglio dei Dieci e gl'inquisitori e trucidare i nobili prima che sapessero per quali mani perivano; alcuni infine dovevano recarsi nei quartieri più popolati di quella grande città, per incitare la plebaglia al saccheggio e ad aumentare il disordine con tutti i mezzi possibili. |
A139001387 |
Ma fra i congiurati, che Renault riputava tutti egualmente fedeli e devoti, trovavasi un altro francese di nome Giafieri, il quale, vedendo quell'uomo crudele a parlar freddamente di tanti disastri, non potè a meno di provare un involontario terrore; e benchè neppure egli mancasse di coraggio e di ferocia, tuttavia non potò risolversi a lasciar perire un sì gran numero d'innocenti, mentre con una sola parola avrebbe potuto impedire quell'orrenda calamità. |
A139001388 |
Da quel momento la terribile immagine che Renault ha posto dinanzi a' suoi complici, non esce più dalla mente di Giafieri; egli altro più non vede che palazzi {411 [411]} cadenti, donne e fanciulli sgozzati, che tendono le loro mani supplichevoli verso di lui: e nel camminare gli sembra che tutti quelli che lo circondano, lo riconoscano per un assassino. |
A139001409 |
Un altro poeta illustre fu Torquato Tasso, assai celebre per un suo poema intitolato Gerusalemme liberata, in cui prende a descrivere le prodezze ed il coraggio dimostrato dai crociati quando s'impadronirono di Gerusalemme. |
A139001410 |
Un altro uomo che formerà mai sempre la gloria d'Italia fu Galileo Galilei. |
A139001413 |
Mentre colà dimorava, stando un giorno in chiesa, osservò la oscillazione di una lampada sospesa, e notò che essa andava e veniva dondolando e percorrendo un bel tratto, poi un altro più piccolo, quindi un piccolissimo; ma quella lampada compiva uno di quei {419 [419]} tratti o grandi o piccoli nella stessa durata di tempo. |
A139001414 |
Con esso osservò la luna e pel primo riconobbe che le macchie, le quali si scorgono ad occhio nudo nel disco lunare, non altro sono che valli e montagne di cui seppe finanche misurare l'estensione. |
A139001434 |
Insomma la ribellione di Masaniello non produsse altro effetto che spargimento di sangue, un governo tirannico, morte ed esiglio. |
A139001446 |
I vecchi soldati veggendolo piccolo di statura, vestito di una semplice tunica, senza altro fregio che bottoni di metallo, dicevano tra loro: questo piccolo cappuccino non istrapperà molti peli alla barba dei Turchi. |
A139001447 |
Il re di Francia inviò contro di lui prima un generale chiamato Catinat, poi un altro chiamato Villeroi, e finalmente il duca di Vandomo che erano i più celebri capitani di quel tempo. |
A139001463 |
L'altro fatto che ha molta relazione colla storia della nostra Italia, fu la guerra della successione d'Austria. |
A139001470 |
I Genovesi {442 [442]} gli mandarono una deputazione ed egli ributtò i deputati, dicendo: siete indegni di riguardo, vi spoglieremo di tutto, e non vi lasceremo altro che gli occhi per piangere. |
A139001470 |
Il Botta appena entrato in Genova impose un altro tributo di tre milioni di genovine, somma che corrisponde a circa diciotto milioni di franchi, di cui sei milioni doveano pagarsi fra due giorni, sei milioni fra otto, e gli altri sei fra quindici. |
A139001472 |
Ai Tedeschi non rimase più altro scampo che una pronta fuga da quella città, mentre i Genovesi li inseguivano coraggiosamente gridando: viva Genova, viva Maria che ci ha salvati. |
A139001479 |
Altro personaggio anche celebre nella storia per influenza nelle cose politiche fu Bernardo Tanucci, avvocato Toscano. |
A139001490 |
Una certa Bulgarini di lui insigne benefattrice, morendo, avevagli lasciato per testamento trentamila scudi, cui il Metastasio rinunziò volendo che fossero devoluti ad un altro che egli giudicava legittimo erede. |
A139001510 |
In altro luogo raccomanda il santo timor di Dio, dicendo {451 [451]}. |
A139001544 |
- Il Papa gliene diede uno dicendo: «non posso darvi quest'altro perchè deve passare a' miei successori.» Era questo l'anello detto pescatorio, che serve di sigillo a tutti iPapi. |
A139001544 |
E poichè non trovavano l'oro e le gioie che si aspettavano, un altro generale calvinista di nome Haller presentatosi al Papa: la repubblica romana, disse, vi comanda di consegnarmi i vostri tesori, datemeli dunque e subito. |
A139001548 |
Napoleone stava in quel tempo tutto {460 [460]} occupato intorno alla fortezza di Mantova, e non sentendosi abbastanza forte per continuare l'assedio e far fronte ai due eserciti, abbandona l'assedio di quella fortezza, vola contro al primo esercito che scendeva dalle Alpi e lo mette in fuga, poi corre contro all'altro e lo sbarraglia; di poi ritorna all'assedio di Mantova che costringe ad arrendersi. |
A139001562 |
Al suo fratello Luigi diede il regno d'Olanda, al fratello Giuseppe il regno di Spagna, ad altro fratello Luciano il regno di Vestfaglia. |
A139001562 |
Un altro suo cognato, il principe Borghese, ebbe il governo del Piemonte; sua sorella Elisa ebbe quello della {465 [465]} Toscana. |
A139001566 |
Altro formidabile nemico si avvicinava ed era l'inverno. |
A139001586 |
Andò per altro di nuovo a Parigi per modellare la statua di Maria Luigia sposa di Bonaparte. |
A139001601 |
Ma un delitto conduce ad un altro. |
A139001607 |
Molti attendevano niente altro che una occasione per ribellarsi; e questa non tardò molto a presentarsi siccome sono per raccontarvi. |
A139001649 |
- Come può essere, replicò il maggiore, che il primo ministro non abbia biglietti? Bisognerà dunque trovare altro mezzo di penetrare nelle camere. |
A139001670 |
Colà giunti trovarono il cardinale Antonelli ed un altro cardinale recatisi in quella città per assistere il santo Padre nelle cose che gli sarebbero state mestieri. |
A139001674 |
Voi potrete, {500 [500]} è vero, trafiggermi con un pugnale: ma con ciò che farete? nient'altro che togliermi due o tre anni di esistenza, giacchè sono vecchio, ne ho settanta due, perciò la mia vita non può più essere che breve.» Alla coraggiosa franchezza di quel santo vecchio, i rivoluzionari si ritirarono confusi. |
A139001678 |
Che orrore sarebbe mai il raccontarvi le barbarie commesse in quel tempo! Monache e frati spogliati e cacciati dai loro chiostri; preti e parroci trucidati; dodici pugnalati in un sol giorno pel solo gusto di vederli spirare tra' tormenti, senza far loro alcun processo, per conoscere se erano colpevoli od innocenti; parecchi de' migliori cittadini, non di altro colpevoli, che di non voler essere ribelli, privati dei loro averi, furono imprigionati, o pugnalati. |
A139001734 |
Ai figliuoli poi raccomandò l'obbedienza alla Duchessa loro madre e l'adempimento di ogni altro loro dovere. |
A139001734 |
Interrogato se non aveva potuto conoscere l'assassino, rispose: «Quella figura non è parmigiana: sono tre giorni che mi perseguita; l'ho veduto starmi da fronte, di dietro e da lato: ma io gli perdono di cuore; e qualora egli venisse scoperto, non voglio che abbia altro castigo che l'esilio; sia fatta la volontà di Dio: io ricevo la morte in penitenza de' miei peccati.» Udito poscia che non vi era più speranza di vita, convocò intorno al suo letto tutti i signori della corte, co' suoi servi e loro chiese perdono dei dispiaceri e dello scandalo che per avventura avesse loro arrecato. |
A139001738 |
Dopo Messina il genovesato credo che sia stato il paese il quale abbia più di ogni altro sofferto la violenza del colera. |
A139001742 |
Altro flagello fu quella crittogama comunemente detta malattia delle uve, che cagionò gravissimi guasti ai fertili vigneti d'Italia e specialmente a quelli del Piemonte. |
A139001744 |
Alcuni mesi prima era già morto un figlio del re, e poco dopo un altro pure fu portato alla tomba. |
A139001772 |
E poichè avvi un solo Dio, una sola fede ed una sola religione, uniamoci anche noi in un solo vincolo di fede e di carità per aiutarci ne' bisogni della presente vita; sicchè l'uno dall'altro a vicenda confortati nel corpo e nello spirito possiamo di poi un giorno regnare eternamente con Dio nella patria dei beati in cielo. |
A139002140 |
Scilla e Cariddi, scoglio il primo, e vortice il secondo, l'uno dirimpetto all'altro nello stretto che divide l'Italia dalla Sicilia. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000010 |
S'intende dunque che ciascun insegnante deve all'uso proprio e de' suoi discepoli saper rifare almeno in parte i libri scolastici, per ben fatti che siano; deve le narrazioni, per vivaci che siano nel libro, saper nella scuola animare di colori novelli e applicare e la storia e ogni altro ammaestramento a ciascheduno de'suoi allievi per quanto si può. |
A140000014 |
Il voler fare dei fanciulli altrettanti uomini di Stato, e insegnar loro a sentenziare sopra le sorti degli imperi, e le cagioni che diedero vinta a tale o a tal altro capitano una campale battaglia, è pedanteria non sempre innocente. |
A140000048 |
Giove era riconosciuto per padre degli Dei e degli uomini, e chiamato Giove Feretrio, Statore, Salvatore, secondochè a quella buona gente pareva di aver da lui ricevuto questo o quell'altro beneficio. |
A140000052 |
I Latini ed anche i Sabini, i quali abitavano le spiagge del Tevere, adoravano la Dea Matuta che vuol dire aurora, divinità non per altro immaginata, che per animare i popoli a mettersi di buon mattino al lavoro. |
A140000060 |
Circa l'anno 750 avanti la venuta di Gesù Cristo vivevano, secondo le antiche tradizioni, due fratelli, uno di nome Remo, e l'altro Romolo nella città di Alba situata nelle vicinanze del Tevere a poca distanza dal mare Mediterraneo. |
A140000063 |
Derivò quindi la questione, pretendendo l' uno la superiorità per averli veduti prima, l'altro per averne veduti di più. |
A140000077 |
Pitagora cangiò quel pomposo nome in altro più modesto facendosi chiamare filosofo vale a dire amante della sapienza. |
A140000077 |
Tale austerità di vita era per altro temperata dal passeggio, dal canto, dal suono, dalla Ginnastica e dalla lettura dei poeti, ossia da una specie di piccolo teatro. |
A140000090 |
Come egli aveva ordinato, il suo corpo fu deposto entro un'urna di pietra, ed a suo fianco in un altro sepolcro {29 [29]} furono collocati 24 grossi libri, dove era scritta la storia delle cerimonie da lui instituite in onore degli Dei, ai quali aveva innalzati templi. |
A140000092 |
Fu deciso che fossero scelti tre Romani e tre Albani a combattere insieme, con patto che il popolo di quelli, i quali riportassero vittoria, darebbe leggi all'altro. |
A140000092 |
La provvidenza che destinava Roma ad essere dominatrice di tutta l'Italia, dispose che al pacifico Numa succedessero l'un dopo l'altro due re coraggiosi e guerrieri, i quali dilatassero i confini della potenza romana sopra gli altri popoli italiani. |
A140000093 |
Allora l'Orazio superstite e tuttora illeso, fingendo di fuggire, assalì separatamente ed uccise l'uno dopo l'altro i Curiazi, che gli tenevano dietro. |
A140000104 |
Mentre il re badava ai discorsi dell'uno, l'altro colla scure lo percosse nel capo e lo stese morto al suolo. |
A140000113 |
Presto per altro vedrete, che sotto a quella vile apparenza stava nascosto un animo forte e coraggioso. |
A140000118 |
Sette re governarono Roma nello spazio di 240 anni; l'ultimo fu Tarquinio detto il Superbo per distinguerlo dall'altro Tarquinio soprannominato Prisco ovvero il Vecchio. |
A140000123 |
Si scontrarono insieme con tal impeto, che ambidue caddero morti nel medesimo istante l'un dall'altro trafitti. |
A140000137 |
Che avvenne? Non ricevendo più un membro conforto dall'altro il ventre giunse presto ad un'estrema debolezza, e le altre membra egualmente. |
A140000138 |
Non può l'uno sussistere senza dell'altro.» Il popolo fece vivi applausi alle parole di Agrippa, e risolvè di rientrare in città a patto che fossero aboliti i debiti e messi fuori di carcere i debitori. |
A140000161 |
Devo per altro confessarvi, che la più parte di quegli antichi sovrani erano veri tiranni, ingiusti, vendicativi, crudeli e stravaganti. |
A140000167 |
Qui sorse una gara perchè l'uno voleva andare alla morte per l'altro. |
A140000171 |
Il barbiere un giorno disse la vita del re essere nelle sue mani, e Dionigi il fece tosto morire sul timore che un giorno o l'altro non gli segasse la gola radendogli la barba. |
A140000190 |
Ma un altro capitano romano, di nome Decio, accampatosi sopra una prossima collina, assalì i nemici con tanto impeto, che ne uccise trenta mila. |
A140000204 |
I due eserciti stavano a fronte l' uno dell'altro presso Benevento; gli apparati erano formidabili da ambe le parti, quando il medico di Pirro, scostatosi di soppiatto dal campo, si presentò al console e gli promise di avvelenare il suo padrone, se gli dava una generosa ricompensa. |
A140000213 |
Quel principe avendo mosso guerra ai Mamertini, altro popolo della Sicilia, si unì coi Cartaginesi, padroni della maggior parte di quell' isola. |
A140000228 |
Ma giunto appiè delle Alpi vide che esse innalzavansi ai suoi occhi a guisa di muro altissimo, ove niente altro scorgevasi che neve, ghiaccio, sassi enormi, altezze inaccessibili; nessuna strada, anzi neppur traccia di sentiero. |
A140000243 |
I due illustri capitani si abboccarono al cospetto de' due eserciti, e rimasero alquanto in silenzio guardandosi l'un l'altro con iscambievole ammirazione. |
A140000265 |
Dopo una resistenza accanita ma inutile, la città intera cadde in potere di Scipione Emiliano, figliuolo adottivo dell'altro Scipione, che allora si trovava alla testa de' Romani. |
A140000272 |
Due giovani fratelli, noti sotto il nome di Gracchi, chiamati uno Tiberio, l'altro Caio, diedero mano l'un dopo l'altro ai malcontenti. |
A140000275 |
Per giungere al trono costui aveva ucciso un suo cugino e cercava di ucciderne anche un altro che ancora rimaneva. |
A140000297 |
Altro personaggio egualmente celebre fiorì a questo tempo in Roma e fu Marco Ponzio Catone, assai rinomato per la esemplarità de' suoi costumi. |
A140000298 |
Amico di Catone era pure in Roma altro personaggio, che divenne ancor più celebre di Pompeo e di Cicerone, e fu Giulio Cesare. |
A140000318 |
Voglio per altro che voi, miei cari amici, notiate lo straordinario ingrandimento di questa potenza non essere da attribuire ai soli Romani, perchè noi potemmo osservare come la maggior parte di quei prodi, i quali, si segnalarono nella gloria Romana, erano corsi a Roma dalle varie parti d'Italia. |
A140000325 |
Un altro artefice istruì egli pure un corvo a proferire lo stesso saluto, ma quell' uccello, simile a certi giovani che si annoiano dello studio, non faceva alcun profitto. |
A140000337 |
I Germani, nome che significa uomini di guerra, abitavano la parte orientale dell'Europa dal Reno (fiume che nasce nel monte S. Gottardo e va a scaricarsi nel mare Germanico) fino ad un altro fiume detto Vistola, che trae sorgente nell'Austria e versa le sue acque {93 [93]} nel Baltico. |
A140000345 |
Ed annoiatosi a poco a poco di quelle condanne particolari ordinò che fosse fatto morire senz'altro processo chiunque venisse accusato. |
A140000362 |
Tante follie unite a tante crudeltà gli attirarono addosso l'odio ed il disprezzo di tutti, sicchè fu proclamato nella Spagna un altro imperatore di nome Galba. |
A140000367 |
Quando fu annunziato a Vitellio, che i soldati di Vespasiano erano già penetrati nel campo di Marte ed in Roma stessa, egli non pensò più ad altro se non a mangiare e a bere fino ad ubbriacarsi. |
A140000367 |
Vespasiano fino dai tempi di Nerone era stato spedito in Palestina per acquetare alcuni tumulti insorti tra i Giudei, i quali, ora per un motivo, ora per un altro ribellavansi ai Romani. |
A140000375 |
Ma l'avvenimento più di ogni altro deplorabile fu una eruzione del monte Vesuvio, di quel vulcano che mette fumo e fiamme anche ora, a poca distanza da Napoli. |
A140000395 |
La sua memoria era così prodigiosa, che letto un libro, di subito ripetevalo da un capo all'altro. |
A140000399 |
Una cosa per altro riuscì di gran danno, e fu l' aversi associato nel governo un suo fratello di nome Lucio Vero, principe dispregevole, privo di valore e di virtù, rotto ad ogni sorta di vizi. |
A140000414 |
Accortosi che tali disordini lo avevano fatto cadere in abbonimento ai sudditi, egli attendendosi da un momento all'altro la morte, teneva in pronto una quantità di cordoni di seta per istrangolarsi, e un grande numero di spade a lamine d'oro, per trafiggersi in qualsivoglia occorrenza. |
A140000429 |
Anche ogni cento anni solevasi solennemente celebrare in Roma l'anniversario della {117 [117]} fondazione di quella città; ma questa volta, oltre all'anno detto secolare, cioè che dava principio ad un altro secolo, occorreva eziandio l'anno millesimo da tale fondazione; pel che vi fu una solennità straordinaria con innumerabile concorso di gente. |
A140000430 |
A siffatto annunzio Filippo corse con un altro esercito, e venne alle mani con Decio, vicino a Verona, dove perde la vita. |
A140000437 |
Da Gallo a Diocleziano avvi una rapidissima successione d'imperatori, il cui regno fu di corta durata, perchè l'uno dopo l'altro trucidati. |
A140000441 |
Immaginatevi a quanti disastri andò soggetto il romano impero in questo scompiglio di cose! Tuttavia que'mali non durarono lungo tempo; Gallieno venne ucciso in Milano, ed i trenta tiranni, senza venire a spargimento di sangue, cessarono l'un dopo l'altro di vivere. |
A140000443 |
Questa fu la nona persecuzione, la quale per altro non fu molto lunga, perciocchè Aureliano venne dal proprio segretario ucciso nel 278. |
A140000448 |
Questi imperatori, chiari ambidue per valor militare, non avevano altro di mira che l'ambizione e la vana gloria. |
A140000465 |
Un altro competitore di Costantino era Licinio, il quale governava l'impero nelle parti d'Oriente. |
A140000493 |
Teodosio fece molte savie leggi: proibì gli spettacoli dei gladiatori, nei quali combattevano uomini con bestie, o uomini tra di loro, finchè un gladiatore, ovvero combattente rimanesse dall'altro ucciso, senza che tra di essi fosse avvenuta offesa alcuna; cosa veramente barbara e affatto contraria alla carità del Vangelo. |
A140000502 |
Ma un altro de' suoi generali, detto Arbogasto, per ambizione del trono gli tramò un'altra congiura, e lo fece barbaramente trucidare. |
A140000503 |
Nemmeno l'iniquo assalitore potè godersi a lungo il frutto del suo delitto; perciocchè assalito da Teodosio fu sconfitto {136 [136]} insieme con un altro tiranno di nome Eugenio, complice della stessa rivolta. |
A140000505 |
Quei Goti, di cui ebbi già tante occasioni di parlarvi, sebbene siano stati assai volte respinti, tuttavia allettati dall'amenità e dalla dolcezza del nostro clima, e assai più dalle ricche spoglie che ne avevano riportate, di quando in quando facevano terribili scorrerie, guidati ora da questo, ora da quell'altro dei feroci loro capitani. |
A140000521 |
Ciò non ostante vi furono alcuni generali, che si segnalarono per valore e coraggio, tra cui uno di nome Ezio, l'altro Bonifacio. |
A140000531 |
Il superbo Attila alla maestà di quel sant'uomo, compreso da profonda venerazione, lo ricevette cortesemente, e come l'ebbe udito, accettate senz'altro le condizioni proposte, ripassò le Alpi, lasciando tutta l'Italia in pace. |
A140000533 |
Questi succedutogli prese il titolo di imperatore, ma regnò soltanto due mesi, durante i quali Roma fu un'altra volta saccheggiata da un altro barbaro, chiamato Genserico, re dei Vandali. |
A140000538 |
Le guardie imperiali, come quasi tutto il romano esercito, altro più non erano che un miscuglio di barbari. |
A140000569 |
Durante i pranzi si facevano sacrifizi, detti Libazioni, che consistevano nello spargere sopra la tavola vino, o altro liquore in onore degli dei. |
A140000571 |
Per regolare i 67 giorni rimasti aggiunse in quell'anno due mesi, uno di 33 giorni, l'altro di 34. |
A140000587 |
Più tardi vi piantarono invece alcune tavolette rotonde, sulle quali erano effigiate le divinità con sopra una mano od altro emblema di argento. |
A140000603 |
Essi per altro non si difendevano, anzi aspettavano con animo quieto e generoso di essere sbranati, ascrivendosi a gloria di morire per la fede. |
A140000604 |
GLADIATORI. - Un altro genere di spettacolo non meno barbaro, non meno gradito al popolo romano, era quello dei gladiatori. |
A140000606 |
Esse davano al padre la facoltà di battere, vendere ed anche uccidere i propri figliuoli, senz'altro motivo che la sua volontà. |
A140000619 |
ABITAZIONI. - Le città degli antichi Italiani non erano altro che un ammasso di capanne, le quali talora si trasportavano da un luogo all'altro. |
A140000623 |
Questi divoratori di professione per reggere a tanti pasti non avevano altro mezzo fuorchè rigettare, e ciò che reca maraviglia è questo, che i medesimi filosofi, i quali avevano fama di sobrii e di onesti, non si vergognavano di provocarsi anch'essi al vomito dopo cena a fine di potere nuovamente mangiare. |
A140000624 |
In Roma non si dimandava più altro, nè di altro si ragionava, se non di pane e circensi, cioè di gozzoviglie, di pranzi, di giuochi, di spettacoli. |
A140000627 |
Il cadavere era processionalmente portato sopra un feretro pomposo e circondato da grande numero di fiaccole accese, e deponevasi nel foro, dove il figliuolo del morto, o qualche altro de' suoi più stretti parenti saliva sulla tribuna e ne recitava l'orazione funebre. |
A140000638 |
Teodorico, divenuto re per via d'un assassinio, faceva temere assai pei poveri italiani, che, ora per un motivo, ora per un altro, erano continuamente perseguitati ed oppressi. |
A140000646 |
I Goti, accorgendosi che avevano un padrone incapace di governarli, si crearono re un altro valoroso capitano di nome {169 [169]} Vitige, e misero a morte Teodato. |
A140000652 |
Allora s. Benedetto colla libertà di un profeta gli {171 [171]} rappresentò i suoi doveri e i suoi falli, e dopo avergli presagito le sue vittorie e insieme ogni altro più notabile avvenimento, aggiunse che sarebbe morto l'anno decimo dei suo regno. |
A140000654 |
Totila rispose che non altro accettava che la guerra, e che era preparato a vincere o a morire. |
A140000663 |
Il quale fu pure terribilmente punito dal cielo; poichè passò poco tempo che ad uno di quegli uccisori furono cavati gli occhi e Rosmunda e l'altro cooperatore morirono di veleno. |
A140000665 |
Alla morte di un re se ne eleggeva un altro tra i duchi, il quale capitanava gli eserciti, presiedeva l' assemblea, proclamava le leggi, e giudicava le cause di maggior momento. |
A140000672 |
Con due di essi fece lavorare un diadema, ossia una corona, e un freno, mandando l'uno e l'altro in dono a suo figliuolo. |
A140000682 |
Chi in sua difesa adduceva più testimonii o sacramentali che giurino per lui, vinceva la lite; se dall'un lato e dall'altro era pari il numero dei giuranti, allora si veniva alla prova del giudizio di Dio. |
A140000683 |
E per non dilungarci ad altre cose, che dire dei giudizi di onore o duelli che tutti i giorni udiamo farsi tra noi? Miei cari giovanetti, i duelli non sono altro che una continuazione {182 [182]} di quelle lotte, che vi ricordai or ora, essere state solite farsi dai campioni dei Longobardi per sostenere l'onore delle donne e dei deboli. |
A140000690 |
Gl'Italiani si erano accesi di tanto sdegno contro Leone, che già disegnavano di nominarsi un altro imperatore, ma Gregorio vi si oppose. |
A140000701 |
Ciò fatto niun imperatore ebbe dipoi residenza in Roma; e quando Teodosio creò due imperi, uno in Occidente, l'altro in Oriente, Milano e non più Roma fu la Capitale dell'impero occidentale. |
A140000717 |
Fece marciare l'uno pel gran s. Bernardo, l'altro guidato da lui stesso per la solita via del Moncenisio e della Novalesa. |
A140000723 |
Mentre una quantità di quei barbari invadeva l'Italia, altri si diffondevano in diverse parti meridionali di Europa; così che quei paesi, i quali facevano anticamente parte del Romano impero, erano tutti passati l'uno dopo l'altro sotto il dominio di alcuna delle nazioni barbare, che lo avevano invaso. |
A140000723 |
Sarà facile il richiamarvi alla memoria come dalla caduta del Romano impero in Occidente, avvenuta nel 476, la povera Italia fosse continuamente vittima di nazioni barbare, le quali a null'altro attendevano che a signoreggiarla e predarla. |
A140000743 |
Aveva anche mandato gli altri due suoi figliuoli Pipino e Lodovico, l'uno in Aquitania, l'altro in Baviera, che erano i regni destinati per loro porzione. |
A140000750 |
Ora avvenne che un giovine di nome Eufemio per la sua scostumatezza meritò di essere condannato a gravi {199 [199]} pene; ma che? un delitto conduce ad un altro. |
A140000754 |
A Lottario succedettero due re suoi parenti: Lodovico e Carlo, soprannominato il Calvo; a costui tenne dietro Carlomanno, dipoi un altro Carlo, detto il Grosso. |
A140000755 |
Da {201 [201]} principio cotesti signori altro non erano che antichi capi guerrieri, cui gli imperatori od i re avevano affidato il governo delle provincie, di cui col loro consenso eransi resi possessori. |
A140000758 |
Ma appena coronato a Monza colla corona di ferro, fu gridato re un altro famoso guerriero di nome Guido, duca di Spoleto. |
A140000760 |
A questo fatto d'armi seguirono sedici anni di pace; di poi ebbe a fare con un altro re eziandio francese, di nome Rodolfo, con cui venne a battaglia. |
A140000773 |
Questa parola non vuol dire altro che uomini del Nord, ossia del Settentrione. |
A140000782 |
Pel che Amalfi conteneva a quel tempo Una grande quantità d'oro, d'argento e di ricchezze d'ogni genere; le quali cose allettavano il principe di Salerno a tentare d'impadronirsene; i Normanni non aspettavano altro. |
A140000792 |
La venuta dei Normanni si può considerare come l'ultima invasione dei barbari in questa nostra patria; perciò avvenimenti di altro genere ci prepara la storia, e fra questi voglio raccontarvi la vita di un Papa, che fu uno dei più illustri benefattori dell'Italia. |
A140000803 |
Ritenevasi per altro il diritto d'investitura temporale. |
A140000836 |
Così quando due uomini credevano di avere motivo di lagnarsi l'uno dell'altro, si presentavano dinanzi al loro barone per far valere le proprie ragioni, assoggettandosi al suo giudizio. |
A140000839 |
Perchè l'uno è più forte dell'altro, avrà egli ragione? Solo col ricorrere alla forza egli dimostra che ha il torto dalla sua parte. |
A140000843 |
I Milanesi per altro avevano saputo farsi rispettare; tutta la gioventù era corsa all'armi, e, poichè i preparativi di guerra avevano vuotate le casse pubbliche, si videro con una specie di entusiasmo somministrarsi da ogni ordine di cittadini quanto faceva di mestieri. |
A140000846 |
La coraggiosa risposta non era a tempo, e non fece altro che inasprire viepiù l'irritato sovrano. |
A140000850 |
Nell'alto di quel carro sedeva un trombettiere, che dava il segno dell'assalto, della ritirata o di altro. |
A140000864 |
Avendoli tutti radunati nella chiesa di s. Giorgio, ove era accorso anche innumerabile popolo, il Papa tenne loro il seguente discorso: «Ben vi è nota, cari miei figli, la persecuzione che la Chiesa ha sofferto per parte del principe, che più d'ogni altro era obbligato a difenderla; e senza dubbio voi gemete sopra il saccheggio e sulla distruzione delle {232 [232]} chiese, sugli incendi, sugli omicidi, sul diluvio dei delitti, che sono inevitabile conseguenza della discordia e dell'impunità. |
A140000868 |
Ne fu tolto fuori sull'istante; ma egli non potè più dire altro che queste parole: Ringrazio di cuore il Signore di avermi fatto la grazia di compiere una parte del mio voto e di morire per la sua causa. |
A140000900 |
Credo che non abbiate ancora dimenticato come i Normanni nello stabilirsi in Italia eransi dichiarati vassalli del Papa, la qual cosa rendevali da lui dipendenti; e intenderete di leggieri come nessun altro potesse entrare al possesso di quel regno, senza il consenso del Papa medesimo. |
A140000906 |
Inoltre i più illustri Ghibellini di Pisa, di Napoli e di altro città d'Italia solle-citavanlo a venir presto in Italia, assicurandolo che al suo avvicinarsi tutti sorgerebbero contro ai Guelfi. |
A140000927 |
Volgendosi un dì con animo temerario a non so qual cittadino gli disse: Bene, che cosa mi manca adesso? nulla, rispose l'altro, fuorchè la collera di Dio. |
A140000936 |
Pareva che poco provasse quel semplice circolo; perciò il gentiluomo tenendosi quasi per beffato, disse: Non ho io ad avere altro disegno che questo? E Giotto a lui: «Egli è anche troppo, recatelo a Roma insieme cogli altri, e vedrete che ben sarà conosciuto.». |
A140000947 |
Racconta il Boccaccio, altro celebre letterato vissuto nel secolo di Dante, che questo illustre poeta trovò un giorno nella bottega di uno speziale certo libro cui desiderava di conoscere, e che postosi tosto a leggerlo con avidità, vi studiò sopra per ben sei ore continue, senza mai alzare gli occhi e senza nemmeno sentire lo strepito di una brigata di nozze, che passò dinanzi alla bottega, ove egli stava leggendo. |
A140000964 |
Lucca si creò un altro signore, di nome Gastruccio Gastracane; il quale occupò le città di Prato, Pistoia, Pon-tremoli e la Lunigianà; combattè vittoriosamente contro ai Fiorentini, e portò le armi sotto la stessa loro città. |
A140000978 |
Prima precedeva la Fatica, specie di divinità; poi veniva innanzi la Pazienza, indi la Povertà e la Derisione, che tentavano invano di salire sul carro: seguiva torva e pallida l'Invidia; due cori, uno di voci e l'altro di strumenti facevano echeggiare l'aria di armoniose note; e quando le sinfonie suonavano, alcuni giovanetti con voci argentine cantavano versi in lode del Petrarca. |
A140000985 |
Urbano, mosso da questi motivi e dai caldi inviti degli Italiani; e d'altro canto temendo che sopravvenissero altri ostacoli ad arrestarlo, si affrettò di effettuare la partenza per Roma. |
A140000986 |
Finalmente fece il suo ingresso nella città, accompagnato da due mila cavalieri, in mezzo al clero e al popolo romano, che gli erano, venuti incontro, e che lo accolsero con solennità e trasporti tali di gioia, che niuno ricordava esservene stato altro esempio. |
A140000996 |
Quest'arrogante risposta scosse i Veneziani, e memori di {269 [269]} colui, che tante volte li avera condotti alla vittoria, corsero tumultuariamente alla sua prigione gridando: Viva Vittor Pisani! Quel prode, udendo da' sotterranei del palazzo ducale migliaia di voci acclamare al suo nome, trascinossi alla ferriata, Fermatevi, Veneziani! esclamò, voi non dovete gridar altro che Viva San Maico! Era il grido della repubblica, con cui solevasi invocare la protezion di quel santo nelle pubbliche calamità e specialmente in tempo di guerra. |
A140001000 |
Ma lo scettro della Borgogna essendo nell'anno 993 venuto in mano di altro Rodolfo, soprannominato l'Ignavo, perchè imbecille ed incapace di governare, ed essendo egli morto senza prole, quel vasto regno fu smembrato in molte parti. |
A140001003 |
Rimasta vedova per tempo ebbe cura dei suoi figliuoli Pietro I ed Amedeo II, i quali regnarono l'uno dopo l'altro, ed ambidue morirono prima della madre, talchè gli stati passarono ad Umberto II, detto il Rinforzato, figlio di Amedeo II.. |
A140001014 |
Disperando di ogni altro aiuto, mandò ambasciatori a papa Urbano V, supplicandolo di aiuti e lusingandolo che avrebbe riunito alla santa Sede la Chiesa sciematica {275 [275]} greca. |
A140001028 |
Per questo invece del Bussone alla testa di quella flotta fu spedito un altro capitano di nome Guido. |
A140001028 |
Poco appresso il Carmagnola vide un altro mandato a governare la città di Genova in suo luogo, e fugli ordinato di licenziare le trecento lande della sua compagnia. |
A140001037 |
La Chiesa cattolica era allora travagliata da gravi discordie a segno, che molti prelati e cardinali, radunatisi a concilio in Basilea, città della Svizzera, elessero a sommo Pontefice il duca Amedeo, mentre un altro papa di nome Eugenio IV regnava a Roma. |
A140001038 |
Fatto perciò radunare un altro concilio di prelati, depose le insegne papali, rinunziò al pontificato, e fece ritorno alla diletta solitudine di Ripaglia. |
A140001046 |
In quel tempo si continuava la guerra tra i Veneziani ed i Milanesi; e mancando ai Veneziani il Carmagnola, che avevano fatto crudelmente decapitare, affidarono il governo delle loro genti ad un certo Bartolomeo Colleoni, già compagno d'armi di Braccio da Montone, il quale da lui era passato al servizio di un altro generale assai reputato, di nome Giacomo Caldora. |
A140001056 |
All'udire suonare le campane per la elezione di un altro doge, egli provò tale dolore, che cadde svenuto e spirò. |
A140001062 |
Così, nell'anno 1453, duemila cento cinquantacinque anni dalla fondazione di Roma, mille cento ventitrè dacchè Costantino il grande vi trasferi la sede dell'impero, regnando un altro Costantino, cadde la seconda capitale dell'impero Romano. |
A140001064 |
Strascinati carri, cavalli e bagagli alla cima delle Alpi, sebbene per discendere al piano non vedessero altro che orridi precipizi, punte di scogli, enormi macigni, senza punto inorridire e'tornare indietro, si affrettarono di precipitarsi giù in qualunque maniera. |
A140001076 |
Questa giusta diffidenza, lungi dal distogliere i congiurati dalla colpevole risoluzione, altro non fece che indurli ad accelerarne l'adempimento. |
A140001103 |
Viaggiarono ancora un mese e mezzo, e continuavano a non vedere altro che cielo ed acqua. |
A140001104 |
Tutto allegro additò l'insetto e gli uccelli ai malcontenti, e parvero alquanto rincorati; ma scorsa una settimana e non vedendosi ancora altro che cielo ed acqua, le doglianze si cambiarono in minacce, e la ciurma passando dai detti ai fotti, era in procinto di gittar nel mare il condottiere ostinato, a fine di rivolgere la prora verso la Spagna. |
A140001124 |
« No, disse Colombo, chi sa comandare in un giorno, sa obbedire in un altro.» Virtuoso esempio d'ubbidienza all'autorità pubblica. |
A140001137 |
Le cose furono per qualche tempo tranquille in Italia, finchè un altro re di Francia, di nome Luigi XII, successore di Carlo VIII, passò di nuovo le Alpi con piò formidabile esercito, a fine di vendicare le perdite del suo antecessore. |
A140001146 |
I Francesi dopo aver toccato gravissime perdite colla morte del loro generale in capo, di nome Gastone di Fois, finalmente ottennero vittoria, senza per altro riportarne alcun frutto. |
A140001159 |
Un altro uomo, che in particolar maniera si segnalò sotto al pontificato di Leone, fu Michelangelo Buonarotti. |
A140001163 |
Mentre il Bramante ed il suo compagno Buonarotti continuavano con alacrità quei lavori, fioriva a Milano un altro uomo dotato di straordinario ingegno, chiamato Leonardo da Vinci, perchè nacque in Toscana nel castello di Vinci. |
A140001174 |
Altro celebre e classico artista fu Tiziano Vecelli nato in Pieve del Gadorino nel 1477. |
A140001178 |
In esso furono condannate le dottrine dell'eresiarca, senza che per altro egli si ritrattasse; anzi osò nemmeno presentarsi a quella dotta e veneranda adunanza. |
A140001185 |
Ma Carlo V e Francesco I non si erano ancora trovati in battaglia a fronte l' uno contro all' altro, quando il re di Francia, sdegnato dei disastri della Bicocca, risolvette di venire egli stesso con numerosissimo esercito in Lombardia per iscacciare gl'imperiali dal ducato di Milano. |
A140001198 |
Quando poi si avvedeva che differivano alquanto l'uno dall'altro nel segnare le ore, esclamava: Devo ora maravigliarmi, se non mai potei accordare tra loro gli uomini, mentre neppure posso regolare nel modo medesimo questi orologi, i quali non sonc altro che macchine? Carlo V, dopo di avere passati alcuni anni di vita penitente, morì in quel medesimo monastero ed ivi stesso fu sepolto. |
A140001201 |
Questo benemerito {332 [332]} cittadino aveva di già affrontato gravi pericoli e sostenute molte guerre pel bene della patria; perciò si meritava più d'ogni altro la carica di doge. |
A140001204 |
Noti rimaneva altro a compiere che la morte di Andrea Doria, il quale, ignaro di quanto avveniva, dimorava fuori di Genova senza alcun sospetto. |
A140001204 |
{333 [333]} Le armi e gli armati erano pronti; un grande numero di congiurati non altro aspettava che il segno per chiamare il popolo alla rivolta, introdurre in Genova milizie forestiere, e trucidare i Doria co' loro partigiani. |
A140001214 |
In questo regno ad Enrico II, di cui già vi parlai, succedettero l'uno dopo l'altro Francesco II, Carlo IX ed Enrico III, tutti figliuoli di lui e di una donna italiana, detta Caterina de' Medici. |
A140001218 |
I due eserciti si avventarono l'uno contro l'altro; ogni vascello volgendosi d'improvviso tra vortici di fiamme e di fumo pareva che vomitasse il fulmine da cento cannoni, di cui era armato. |
A140001247 |
Ma fra i congiurati, che Renault reputava egualmente tutti fedeli e devoti, trovavasi un altro francese di nome Giafieri, il quale vedendo quell'uomo crudele a parlar freddamente di tanti disastri, non potè non provarne un involontario terrore; e benchè neppure egli mancasse di coraggio e di ferocia, tuttavia non seppe risolversi a lasciar perire un sì grande numero d'innocenti, laddove con una parola avrebbe potuto impedire quell'orrenda calamità. |
A140001248 |
Uscito da quel conciliabolo, Giafieri non può torsi dalla mente la terribile immagine delle nefandezze, che Renault avea disegnato a'suoi complici: ond'egli più altro non vede che palazzi cadenti, donne e fanciulli sgozzati, che tendono le loro mani supplichevoli verso di lui; e nel camminare gli sembra che tutti quelli, che lo circondano, lo riconoscano per un assassino. |
A140001264 |
Altro poeta celebre fu Torquato Tasso, assai rinomato per un suo poema intitolato Gerusalemme liberata, in cui prende a descrìvere le prodezze ed il coraggio mostrato dai crociati quando andarono all'acquisto di Terra Santa caduta in potere dei turchi. |
A140001266 |
Un altro uomo, che formerà mai sempre la gloria d'Italia, fu Galileo Galilei. |
A140001267 |
Mentre colà dimorava, standosi un giorno in chiesa, osservò la oscillazione di una lampada sospesa, e notò che essa andava e veniva dondolando e percorrendo un bel tratto, poi un altro più piccolo, quindi uno piccolissimo; ma che quella lampada compiva uno di quei tratti o grandi o piccoli nella stessa durata di tempo. |
A140001268 |
Con questo osservò la luna, pel primo riconobbe che le macchie, le quali si scorgono coi semplici occhi nostri nel disco lunare, non altro sono che valli e montagne, di cui seppe anche misurare l'estensione. |
A140001286 |
Insomma la ribellione di Masaniello non produsse altro effetto che spargimento di sangue, un governo tirannico, morti ed esilii. |
A140001310 |
I vecehi soldati in vedendolo piccolo di statura, vestito di semplice tunica, senz'altro fregio che bottoni di metallo, andavan ripetendo fra loro: Questo piccolo cappuccino non istrapperà molti peli alla barba de' Turchi. |
A140001311 |
Il re di Francia inviò contro di lui prima un generale di nome Gatinat, poi un altro chiamato Villeroi, e finalmente il duca di Van-dome, che erano i più reputati e valenti guerrieri di quel tempo. |
A140001326 |
L'altro fatto, che ha molta relazione colla storia della nostra Italia, fu la guerra per la successione d'Austria. |
A140001332 |
Il Botta, approfittando dello sbigottimento, in coi si trovavano i cittadini, impose loro assai dure condizioni e fra le altro queste, che gli fossero aperte le porte della città, consegnate le artiglierie e le munizioni da guerra; il doge con sei senatori fossero mandati a Vienna, e gli venisse pagata una grossa somma di danaro pei danni della guerra. |
A140001333 |
Il Botta, appena entrato in Genova, impose un altro tributo di tre milioni di genovine, somma che corrisponde a circa diciotto milioni di franchi, di cui sei dovevano pagarsi fra due giorni, sei fra otto, e gli altri sei fra quindici. |
A140001335 |
Ai Tedeschi non rimase più altro scampo che una pronta fuga, mentre i Genovesi li inseguivano coraggiosamente gridando: Viva Genova, Viva Maria, che ci ha salvati! La precipitosa fuga dei Tedeschi fece si, che lasciassero ai Genovesi tutte le munizioni e tutti gli arnesi dell'esercito. |
A140001339 |
Altro personaggio, celebre nella storia per la influenza che ebbe nelle cose politiche, fu l'avvocato Bernardo Tanucci di Pisa. |
A140001349 |
Una certa Bulgarini, di lui insigne benefattrice, morendo avevagli {384 [384]} lasciato per testamento trentamila scudi, cui egli rinunziò, volendo fossero trasmessi ad un altro, il quale giudicava legittimo erede. |
A140001352 |
In altro luogo raccomanda il santo timor di Dio, dicendo:. |
A140001374 |
- Il Papa gliene diede uno dicendo: Non posso darvi quest'altro, perchè deve passare ai miei successori. |
A140001374 |
E poichè non trovavano l'oro e le gioie che si aspettavano, un altro generale calvinista, di nome Haller, presentatosi al Papa, disse: La repubblica Romana vi comanda di consegnarmi i vostri tesori, consegnatemeli dunque di presente. |
A140001378 |
Napoleone stava in quel tempo tutto occupato intorno alla fortezza di Mantova, e non sentendosi abbastanza forte per continuare l'assedio e far fronte ai due eserciti, abbandona l'assedio di quella fortezza, vola contro al primo esercito, che scendeva dalle Alpi, e lo mette in fuga; poi corre contro all'altro e lo sbaraglia; quindi ritorna all'assedio di Mantova, che costringe ad arrendersi. |
A140001396 |
Al suo fratello Luigi diede il regno d'Olanda; ad altro fratello, Luciano, il regno di Vestfaglia. |
A140001396 |
Un altro cognato di Napoleone, che fu il principe Borghese, si ebbe il governo del Piemonte; sua sorella Elisa quello della Toscana. |
A140001401 |
Altro formidabile nemico si avvicinava, ed era l'inverno. |
A140001415 |
Molti attendevano niente altro che un'occasione per ribellarsi, e questa non tardò molto a presentarsi. |
A140001421 |
Così terminò quella sconsigliata impresa, la quale, invece di unificare l'Italia, non valse ad altro, che a disunirla sempre più, ed in cambio di liberarla dagli Austriaci, fu cagione che questi occupassero per qualche tempo la cittadella di Alessandria. |
A140001450 |
- Come può essere, replicò il maggiore, che il primo ministro non abbia biglietti? Bisognerà dunque trovare altro mezzo di penetrare nelle camere. |
A140001469 |
Colà giunti, trovarono il cardinale Antonelli ed un altro cardinale, recatisi in quella città per assistere il santo Padre nelle cose che gli sarebbero state di mestieri. |
A140001472 |
Voi potete, {421 [421]} è vero, trafiggermi con un pugnale; ma con ciò che farete? mi terrete due o tre anni di esistenza, giacchè sono vecchio; ma non altro.» Alla coraggiosa franchezza di quel santo vecchio i rivoluzionari si ritirarono confusi. |
A140001476 |
Che orrore sarebbe mai il raccontarvi le barbarie commesse in quel tempo! Monache e religiosi spogliati o cacciati dai loro chiostri; preti e frati trucidati; dodici trafitti di pugnale in un giorno pel solo gusto di vederli spirare tra' tormenti, senza far loro alcun processo di sorta, per conoscere se erano colpevoli od innocenti; parecchi de' migliori cittadini, non di altro colpevoli che di non voler esser ribelli, furono privati de' loro averi, imprigionati o sgozzati |
A140001531 |
Ai figliuoli poi raccomandò l'obbedienza alla duchessa loro madre e l'adempimento d'ogni altro dovere. |
A140001531 |
Interrogato se non aveva potuto conoscere l'assassino, rispose: «Quella figura non è parmigiana; sono tre giorni che mi perseguita; lo vidi starmi di fronte, di dietro e da lato; ma io gli perdono di cuore; e qualora egli venisse scoperto, non voglio che abbia altro castigo che l'esilio. |
A140001531 |
Prima di ogni altro rimediò, richiamando a memoria i principii di buon cristiano, pensò di provvedere alla salvezza dell'anima sua. |
A140001535 |
Al cholera-morbus si aggiunse l'altro flagello della crittogama, così comunemente detta la malattia delle uve, che cagionò gravissimi guasti ai fertili vigneti d'Italia, specialmente in Piemonte. |
A140001537 |
Alcuni mesi prima era già morto un figliuolo del re, e poco dopo un altro veniva eziandio portato alla tomba. |
A140001548 |
Fu per altro posto un limite alla potenza russa, che fu obbligata a non più tener navigli in arnese di guerra sul mar Nero; e fu fatta facoltà ai commercianti ed ai navigatori di ogni nazione di poter liberamente esercitare lo scambio dei prodotti della loro industria pel mar Nero e pel fiume Danubio con grande vantaggio di tutta l'Europa. |
A140001555 |
Questo trattato conchiuso con Francia e con Inghilterra è accompagnato da altro simile e più obbligatorio verso la Russia, che occupa di già alcune regioni settentrionali della China. |
A140001555 |
Un altro avvenimento, che farà epoca nella storia, ebbe luogo nel giugno del 1858. |
A140001560 |
Ma i dotti non altro in esse ravvisano che una prova novella della Potenza divina, la quale governa l'universo con leggi ammirabili e in gran parte sepnosciute agli uomini, ma che tutte tendono a compiere il volere del Creatore. |
A140001560 |
Per più mesi gli uomini dotti ed ignoranti non parlavano d'altro. |
A140001569 |
In questo frattempo altri fatti compievansi in Toscana, a Parma, a Modena e nelle Romagne, di poi a Napoli ed in Sicilia, i quali per la loro gravità e perchè troppo recenti si devono rimettere ad altro tempo, prima di poterne parlare imparzialmente secondo verità. |
A140001606 |
A diciott' anni, per non occuparsi d' altro che di studio e di cose di pietà, vestì l' abito ecclesiastico della congregazione dell'Oratorio. |
A140001615 |
Il Parini in leggendolo esclamò: «Costui sempre minaccia di cadere colla repentina sublimità de'suoi voli e non cade mai» e volle dire che ogni verso della Baswilliana sembra de' più belli che si possano avere, e intanto si scorgono tutti l'un dell'altro più sublimi da capo a fondo. |
A140001618 |
Ma altro è scrivere versi, altro è amministrare affari pubblici, in cui oltre al sapere ci vuole esperienza, della quale mancava il Monti. |
A140001619 |
Alle parole di madre inferma, di figli affamati, il Monti è commosso, e trattolo in disparte, amico, gli dice, io sono un {460 [460]} povero esiliato e non ti posso aiutare come vorrei; non mi restano che questi due fiorini; dividiamoli, uno per te, l'altro per me. |
A140001627 |
Io poi mi trattenni con un altro; che parla a perfezione l'ungherese; ed io ho ragionato a lungo con un tale che pronunzia per eccellenza lo slavo ed il polacco. |
A140001627 |
Io pure, soggiunse un Boemo, ne trovai un altro che sembra nato e vissuto in Boemia. |
A140001633 |
Egli giunse a parlare, scrivere ed insegnare in settantotto linguaggi uno diverso dall'altro, che è quanto dire che egli conosceva quasi tutti i linguaggi del mondo. |
A140001633 |
Senza confondere i vocaboli di una nazione con quelli dell'altra, egli indirizzava il discorso ora all'uno, ora all'altro; qui parlava greco, qua egizio; ora persiano, ora indiano; indi chinese, poscia prussiano, slavo, turco, e quel che è più, passava da un linguaggio ad un altro senza confondere nè la pronuncia, nè le parole, nè il senso delle medesime. |
A140001634 |
Non volli altro. |
A140001671 |
Altra volta fece tacere a metà lettura un altro, il quale leggeva una novella contenente espressioni non abbastanza gastigate. |
A140001680 |
Fece i suoi studi prima in patria, poscia a Pavia, dando e nell'uno e nell'altro luogo luminose prove di alto ingegno. |
A140001696 |
E poichè avvi un solo Dio, una sola fede ed una sola religione, uniamoci anche noi in un solo vincolo di fede e di carità per aiutarci l'un l'altro nei bisogni della presente vita; sicchè l'uno dall'altro a vicenda confortati nel corpo e nell'anima possiamo pervenire un giorno a regnare eternamente con Dio nella patria dei beati in cielo. |
A140001827 |
- 17 settembre - Il General Kanzler risponde che S.S. {496 [496]} desidera veder occupata Roma dalle proprie truppe, non da quelle di altro Sovrano; essere pertanto risoluto a far resistenza. |
don bosco-le scuole di beneficenza dell-oratorio di s. francesco di sales in torino.html |
A143000006 |
A' questo fa imparare un {7 [455]} mestiere, a quello un altro. |
A143000027 |
Tuttavia considerando che questo sarebbe stato un infortunio per tanti figli del popolo, e desideroso d'altro canto di obbedire, non alla legge, che ciò non comandava, ma all'Autorità che così esigeva, vennero scelti cinque professori patentati, cui furono affidati i diversi insegnamenti voluti dalla legge. |
don bosco-lotteria d-oggetti boccalandro pietro.html |
A146000007 |
Né seppesi ideare altro mezzo più opportuno come quello che tende la mano alla grande ed alla piccola beneficenza in qualunque misura, e ci apre la via a ricorrere eziandio con fiducia tanto ai benemeriti nostri concittadini, quanto alle persone agiate che dimorano nelle altre città o paesi di provincia |
don bosco-maniera facile per imparare la storia sacra.html |
A148000023 |
Perchè tali verità, sebbene non siano contenute nella Bibbia, tuttavia sono rivelate da Dio e tramandate dall'uno all'altro fino ai nostri giorni. |
A148000029 |
Perchè G. C. ha dato alla Chiesa, e a nessun altro, un'autorità infallibile per la conservazione della fede. |
A148000365 |
Allora si formarono due regni, quello di Giuda, e l'altro d'Israele. |
A148000798 |
Che fare se un Vescovo od altro Pastore cessasse di essere unito al Papa?. |
A148000799 |
Qualora un Vescovo od altro pastore cessasse di essere unito al Papa, non deve più essere nè ascoltato, ne ubbidito. |
don bosco-maraviglie della madre di dio.html |
A149000003 |
Quando pertanto chiamiamo la Santa Vergine aiuto dei cristiani, non è altro che nominare un titolo speciale, che a Maria conviene come {5 [197]} diamante sopra i suoi abiti indorati. |
A149000004 |
Una ragione per altro tutta speciale per cui la Chiesa vuole negli ultimi tempi segnalare il titolo di Auxilium Christianorum è quello che adduce Monsignor Parisis colle parole seguenti: « Quasi sempre quando il genere umano si è trovato in crisi straordinarie, fu fatto degno, per uscirne, di riconoscere e benedire una nuova perfezione in questa ammirabile creatura, Maria SS. che quaggiù è il più magnifico riflesso delle perfezioni del Creatore. |
A149000022 |
Questo senso sembra concordare con quell'altro della scrittura: Mille clypei pendent ex ea, omnis armatura fortium. |
A149000046 |
Ora questo benefizio continuo e mirabile non può esser altro che l'aiuto che Maria presta agli uomini. |
A149000149 |
Mentre il Capo della Chiesa gemeva prigioniero separato da' suoi consiglieri ed amici, ai cristiani altro più non rimaneva che imitar i fedeli della Chiesa primitiva quando s. Pietro era in prigione, pregare. |
A149000184 |
Laonde non si pensò più ad altro che a dar cominciamento al sospirato edifizio. |
A149000199 |
L'augusta Regina del Cielo assicuri un posto nella eterna beatitudine a tutti quelli che hanno dato o daranno opera a condurre a termine questo sacro edifizio, o in qualche altro modo contribuiranno ad accrescere il culto e la gloria di Lei sopra la terra. |
A149000200 |
Di poi fu piegato e fasciato col disegno della chiesa e con qualche altro scritto, e riposto in un vaso di vetro appositamente preparato. |
A149000212 |
Una di queste statue rappresenta l'Angelo Gabriele in atto di offerire una corona alla Santa Vergine; l'altro s. Michele che tiene una bandiera in mano, su cui è scritto in caratteri grossi: Lepanto. |
A149000223 |
Coll'offerta del Santo Padre e di qualche altra pia persona si potè far acquisto del terreno e non altro; sicchè quando si trattò di cominciare i lavori io non aveva un soldo da spendere a questo scopo. |
A149000243 |
Neppure è da passarsi sotto silenzio altro mezzo di beneficenza per questa chiesa, quale è l'offerta di una parte del profitto del commercio, o del frutto delle campagne. |
A149000325 |
S. Marcello I, creato l'anno 304, consagrò la chiesa di s. Lucina, come racconta il Papa s. Damaso, Vero è per altro che la solennità della pompa, con cui si {147 [339]} compie oggidì la consacrazione, si aumentò in progresso di tempo, dopo che Costantino nel ridonare la pace alla Chiesa fabbricò sontuose basiliche. |
A149000329 |
Oh quanto questa unione di spirito dell'uno e dell' altro Testamento, dell' una e l' altra Chiesa ci ammaestra e ci consola! Esso ci dimostra quanto gradisca Dio di essere adorato ed invocato nelle sue chiese, perciò quanto volentieri esaudisca le preghiere che in esse gli rivolgiamo. |
A149000339 |
Dall'uno all'altro mar. |
A149000436 |
- Dirò primieramente che gli Oratorii nella loro origine (1841) non erano altro che radunanze di giovanetti per lo più forestieri, che nei giorni festivi intervenivano in siti determinati per essere istruiti nel Catechismo. |
A149000436 |
Dopo questo se ne aprì un altro a Porta Nuova; quindi un altro più tardi in Vanchiglia, e pochi anni sono quello di S. Giuseppe a S. Salvano. |
A149000446 |
Dà uno sguardo a tutti questi personaggi che con bontà ci ascoltano, e tu saprai chi e come si provvede quanto occorre per vitto, vestito, ed altro che sia all'uopo. |
A149000458 |
Mi rincresce per altro molto di non essere un eloquente oratore od un valente poeta per improvvisare uno splendido discorso, od un sublime poema sopra quanto mi hai detto con qualche espressione di gratitudine e di ringraziamento a questi Signori. |
A149000466 |
Prima per altro che parliate da noi, permettete che a nome de' miei amati Superiori e de' miei cari compagni vi domandi un favore; ed è che vi degniate ancora di venire altre volte a vederci per così rinnovarci la gioia di questo bel giorno. |
A149000485 |
Aggiungo ancora un altro fatto, che è altresì più maraviglioso degli antecedenti. |
don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html |
A150000001 |
Al forestiere che giunge a Torino colla ferrovia di Milano, il primo monumento degno di attenzione che si presenta alla sua sinistra avvicinandosi allo scalo di Porta Susa, si è una Chiesa con cupola sormontata da una statua di rame dorato, alta quattro metri e rappresentante Maria SS., mentre sui due campanili che sorgono ai lati brillano altre due statue di angeli pure di rame dorato, portanti in mano l'uno una corona, l'altro una bandiera su cui sta scritta la parola Lepanto. |
A150000020 |
Durante, i primi tre secoli di lotte e di persecuzioni, quando i Cristiani dovevano temere da un istante all'altro {10 [314]} di cader nelle mani del carnefice. |
A150000050 |
, nè i Cristiani avevano più altro mezzo-di soccorrerlo che la preghiera. |
A150000071 |
Di poi fu piegato e fasciato col disegno della chiesa e con qualche altro scritto, e riposto {35 [339]} in un vaso di vetro appositamente preparato. |
A150000081 |
Dal mezzo del corpo dell'edifizio spicca la gran cupola sormontata dalla statua della B. V. Dall'uno e dall'altro lato sorgono due campanili, terminati a cupolino ed essi pure sormontati da due statue di rame dorato battuto, dell'altezza di due metri e mezzo caduna. |
A150000087 |
Ha due tastiere; l' una serve per il ripieno e strumenti ad anima del grand'organo e per la cassa armonica; l'altro per gli strumenti di timbro forte, detti a squillo, che sono dieci registri, i quali emanano per sé soli l'effetto di una piccola banda della forza complessiva di un organo di 30 registri del sistema comunemente usato, per cui si può dire che detto organo rende in valore sonoro l'effetto doppio, relativamente alla sua mole, cioè come constasse di 90 e più registri. |
A150000142 |
Uno in presbiterio di circa 150 tenori e bassi rappresenta la Chiesa militante; l'altro sulla cupola di circa 300 soprani e contralti figura gli angeli ossia la Chiesa trionfante; il terzo coro di altri circa 100 {59 [363]} tenori e bassi sull'orchestra simboleggia la Chiesa purgante. |
A150000143 |
Un rispettabile personaggio, commosso a quel magico effetto, ebbe ad esclamare: Mi sembra veramente di trovarmi in Vaticano; ed un altro facendo uso della iperbole esclamò Soltanto in Paradiso vi può essere canto più bello. |
A150000153 |
Coll'offerta del Santo Padre e di qualche altra pia persona si potè far acquisto del terreno e non altro; sicchè quando si trattò di cominciare i lavori io non avevo un soldo da spendere per questo bisogno. |
A150000166 |
Neppure è da passarsi sotto silenzio altro mezzo di beneficenza per questa chiesa, quale è l' offerta di una parte del profitto del commercio, o del frutto delle campagne. |
A150000175 |
Ma la maraviglia fu che tra tante offerte fatte da paesi assai distanti l'uno dall'altro non fu mai che un oblatore offerisse cose offerte da altri o cose inutili. |
A150000176 |
Ma che diremo di tanta povera gente che ottenne favori segnalati, e che non può offerire altro al {81 [385]} Signore che la gratitudine e la preghiera? Che diremo delle molte grazie spirituali, di cui non si suole dare segno esterno?. |
A150000177 |
Questi doveri si possono compiere in due modi: col raccontare ad altri la grazia ottenuta, o promuovere con altro mezzo la divozione verso di questa nostra Madre. |
A150000195 |
Questa oblazione per altro era soltanto da farsi a grazia ottenuta. |
A150000199 |
Aggiungo ancora un altro fatto, che è altresì più maraviglioso degli antecedenti. |
A150000229 |
Mentre tali cose succedevano, avvenne un fatto che interruppe ogni altro ragionamento. |
A150000272 |
Non rimaneva più altro che ricorrere con fiducia a Maria Ausiliatrice, siccome altri parenti ed amici nostri avevano fatto. |
A150000284 |
É vero che è offerta tenue, ma io sono un povero religioso e non posso fare di più; procurerò per altro di pregare Iddio che inspiri più agiati oblatori a fare offerte maggiori della mia. |
A150000292 |
Nel basamento di uno di essi vi sono tre figure rappresentanti la fede, la speranza e la carità; nell'altro tre figure rappresentano Mosè, Aronne e Melchisedecco. |
A150000314 |
L'altro risponde più piano, ma con voce tuttora elevata. |
A150000350 |
«E da quest'altro lato della medaglia che vedi? {159 [463]}. |
A150000371 |
- Mi comandi altro, ma quel che mi dice nol posso fare. |
A150000388 |
Il giorno 20 dicembre 1873 io e un altro muratore facendo lo scavo di una ghiacciaia, eravamo giunti alla profondità di 7 metri. |
A150000388 |
Il mio compagno restò affatto illeso; io invece fui colpito da due di quei mattoni, l'uno mi fe' due buchi nella testa con grave ferita, l'altro mi colpì nel fianco destro senza lasciarmi ferita alcuna. |
A150000388 |
Subito uscii dallo scavo accompagnato dall'altro muratore. |
A150000393 |
Allora sì mi rammentai quanto avea promesso, e quanto male cagionava col non averlo adempito; oh quanto mi pentiva d' aver ciò tatto! Per altro mi sovvenni che la Vergine è Virgo clemens, pregai nuovamente con fervore, e piansi lagrime di pentimento e contrizione, rinnovando la già fatta promessa. |
A150000411 |
Trovavasi mia moglie sopra parto, e da tre giorni soffriva atroci dolori, le persone dell'arte sì dell'uno che dell'altro sesso da me all'uopo consultate, nulla di assicurante lasciavanmi trapelare. |
A150000443 |
Allora non vedendo più altro scampo si rivolse anch'esso alla sempre pietosa Madre, come quel tale gli aveva suggerito. |
A150000445 |
Il sig. Stefano Grella di Osasio fu preso invece di un altro, aggredito e ferito mortalmente da una palla che gli passò da una parte all'altra del collo. |
A150000457 |
Fu quello un momento ben tristo uno guardava l'altro senza pronunziar {198 [502]} parola; solo il Superiore ricomposto il volto ad ilarità e il cuor pieno di fede e confidenza, fatto coraggio agli astanti, all'una dopo mezzogiorno esce in cerca delle rimanenti lire tremila, senza però sapere dove ed a chi rivolgersi. |
A150000525 |
Altro fatto. |
A150000627 |
E non {269 [573]} vedendo altro mezzo per liberarlo, si rivolse a M. Ausiliatrice promettendole di fare un'opera di cui rispondesse il terzo della somma che avrebbe dovuto pagare per esentarlo. |
A150000638 |
Ora però la cosa ha pigliato tutt'altro aspetto; ed infatti, tel confessiam sul vero, dopo che per mezzo di lettera la mamma si raccomandava al Direttore della chiesa di Maria Ausiliatrice affinchè intercedesse presso la gran Vergine in mio aiuto e mi mandasse la santa benedizione, il mio male è {277 [581]} affitto svanito e più non me ne rimase il minimo sentore. |
A150000642 |
Questa cosa successe di nuovo quando si portava l'inferma da altro medico rinomato. |
A150000654 |
La mia fede per altro era si debole che, essendo trascorsi parecchi mesi senza sentirmi affatto migliorata in salute, giunsi al maggio dell'anno susseguente con pochissima confidenza in un migliore avvenire. |
A150000696 |
Ognuno si pensava che fosse per ritornare indietro, e così potergli dimandare il suo nome, ma non si vide più: forse ripasserà altro giorno almeno per ringraziare Colei, che dal cielo gli ottenne favore cotanto segnalato. |
A150000748 |
I Parroci ed ogni altro che abbia cura d'anime, i Direttori di collegi o delle case di educazione o di istituti di beneficenza possono aggregare qualunque loro dipendente, purché mandino i nomi degli Aggregati al Direttore della chiesa che è pure il Direttore della pia Arciconfraternita. |
don bosco-massimino.html |
A151000022 |
Ma ditemi, come ò possibile, che uno illetterato possa leggere il Vangelo e capirne il senso e poi vi lascierò passare ad altro. |
A151000024 |
Provvedano soltanto una Bibbia a ciascuno, e poi fosse anche ignorantissimo, secondo essi non avrebbe più bisogno nè di voi nè di altro ministro od evangelista; e chi volesse fare altrimenti sarebbe un traditore. |
A151000029 |
Forse Gesù Cristo ha detto somiglianti parole a Calvino, a Lutero, o a qualche altro evangelista?. |
A151000030 |
Dette queste parole Massimino salutò il suo opponente ed invitollo per altro giovedì, di poi volendo guadagnare tempo se la diede a gambe e in quattro salti fu a casa. |
A151000033 |
Venuto intanto un altro giovedì, all'ora stessa, Massimino stava osservando la lupa a saltellare pel serraglio, quando il così detto evangelista, persuaso di tirare il pesce nella rete, si avvicinò al nostro teologhino e gli dice: Mio buon amico, come hai passata la settimana?. |
A151000036 |
Andiamo pure dove vi piace, {18 [140]} ma scusatemi se l'altro giovedì vi ho usato qualche sgarbatezza nel parlare. |
A151000044 |
Quivi si dice che erano ambidue viziosi uno voleva farsi prete, l'altro si fe' monaco; ma dopo rinunciarono a questo stato e si diedero ad una vita scandalosa. |
A151000061 |
Dal momento che passate ad altro argomento indicate di concedermi il primo, cioè i protestanti in niun modo poter vantare nè dottrina, nè unità, nè discendenza di pastori da G. C., dagli apostoli sino ai predicatori della riforma. |
A151000089 |
Ma almeno di questi alcuni, che per mille anni conservarono nel loro cuore la Chiesa di Gesù Cristo, si sa la patria, la nascita, il nome, cognome in modo che dimostrino essere stati uno successore dell'altro, conservando la medesima fede, la medesima legge, i medesimi sacramenti?. |
A151000106 |
Di fatto le chiese degli eretici, altre più, altre meno, andarono mai sempre, e vanno spesso cangiando governo e dottrina; una setta distrugge le credenze dell'altra, perchè di credenze opposte; nella medesima setta si credono articoli fondamentali da taluno, che da un altro della medesima setta sono negati quindi, cadendo di errore in errore, si sfasciano, distruggendo ogni elemento di verità: perciò in una tremenda {39 [161]} certezza di trovarsi affatto separati dalla Chiesa di Gesù Cristo, fiori di cui niuno può salvarsi. |
A151000108 |
In quel momento Massimino si accorse che l'ora era assai tarda, perciò chiudendo il libro disse: Buon giorno, amico mio, a rivederci altro giovedì, se così vi piace. |
A151000116 |
Il Salvatore poteva da se solo predicare e convertire tutto il mondo con un solo atto di volontà, ma egli ha voluto stabilire s. Pietro capo della Chiesa: ed era perciò necessario che a s. Pietro succedesse un altro capo, il quale ne facesse le veci. |
A151000127 |
Quando muore il capo di famiglia devegli succedere il primogenito oppure un altro che sottentri nel governo della medesima. |
A151000132 |
Voi dunque mi concedete già due cose: che san Pietro dallo stesso G. C. fu costituito Capo della Chiesa, e che a san Pietro doveva succedere un altro Capo visibile nel governo della Chiesa. |
A151000138 |
Se dal regnante Pio IX andiamo di papa in papa rimontiamo fino a s. Pietro stabilito Capo della Chiesa dallo stesso G. C. Parimenti partendo da s. Pietro, che portò il Vangelo a Roma, noi vediamo i papi succedersi: no all'altro e' trasmettersi a vicenda il depoposito della fede fino ai nostri giorni. |
A151000166 |
Perché dunque tanta farragine di paramentali, di altari, di candellieri, di incensieri, cotte, rocchetti, piviali ed altro simile che riempiono {60 [182]} le vostre Chiese? Non sono meglio ornate le Chiese degli Evangelici? Un edifizio pulito, alcuni banchi o sedie, una cattedra, ecco tutto. |
A151000173 |
Io per altro voleva esprimere un pensiero diverso. |
A151000180 |
Questi fatti non appartengono al Vangelo, al Nuovo Testamento? Quando la santa Vergine presentò il Divin Fanciullo al Tempio tra le braccia del vecchio Simeone e compiè il dovere prescritto da Mosè, offerendo un paio di tortorelle o due colombe, fece un atto di culto con cerimonie esterne? Il medesimo Salvatore mandò i lebbrosi a farsi benedire dai Sacerdoti! Lo stesso Redentore nell'ultima cena offerì il pane, il vino al suo eterno Padre, benedisse l'uno e l'altro, ne rese grazie, li benedisse. |
A151000182 |
Sembrami pertanto che queste parole non altro vogliano alludere, che alla cessazione della legge antica, la quale comandava figure, sacrifizi materiali, carnali; cui doveva sottentrare la legge nuova, legge di spirito e di verità. |
A151000190 |
Faranno male i Cattolici, ripetendo le parole dell'Angelo e di santa Elisabetta, registrate nel santo Vangelo? Mi ricordo ancora dell'altro fatto di Maria ai piè della Croce. |
A151000196 |
Vi ricordano qualche dispiacere, compatitemi, ma voi piangete, perché? Che cosa avete, ditemelo? Io parlerò d'altro. |
A151000204 |
Prima di partire disse a quel sacerdote queste parole: Voleva rovinare un fanciullo, ma la misericordia di Dio si servì di lui per richiamarmi alla vita cristiana, che aveva incautamente abbandonata per seguire le massime dei protestanti, ed altro peggio. |
A151000212 |
Calvino, illuminato dal suo preteso Spirito Santo, conchiude da queste parole: qui crediderit salvus erit; chi crederà sarà salvo: e da un altro testo: crede tantum et salvus eris; credi solamente e sarai salvo: che per salvarsi basta la fede, e che le buone opere sono inutili, anzi ingiuriose a Gesù Cristo, che patì abbastanza per tutti gli uomini: quindi il suo brutale principio che da sfogo a tutte le passioni: Crede fortiter et pecca fortius, et nihil nocebunt tibi centum stupra, et mille homicidia; {83 [205]} e vuol dire: quanto più avrai fede tanto maggiori peccati puoi liberamente' commettere; e (orrendo adirsi!) cento stupri e mille omicidii non recheranno alcun danno all'anima tua. |
A151000221 |
Imperciocchè se è permesso a Calvino, allegando la sua persuasione interna, di rigettare i due libri de' Maccabei perché non è permesso a Lutero di rigettare l'Epistola di s. Giacomo, a Carlostadio di cancellare il cantico dei cantici, agli anabattisti di non riconoscere il Vangelo di s. Marco, e ad alcuni altri di negare la Genesi e l'Esodo? Ed in vero, se basta asserire che si fa con una persuasione interna, tutti asseriranno così, e perché si crederà più all' uno che all'altro?. |
A151000221 |
Spiegatemi perché la testimonianza dello Spirito ha persuaso all'uno di rigettare ciò che ha persuaso all'altro di ricevere? Ma direte forse che Lutero s'è ingannato; un seguace di Lutero mi dirà al contrario che Calvino venne illuso sopra questo oggetto. |
don bosco-notizie storiche intorno al miracolo del ss. sacramento.html |
A153000027 |
Io era atterrito, e mi cadevano le lagrime: così asserisce un altro. |
A153000027 |
Io lo vidi nel deposito del palazzo di Città, ed ho presente ancora tutti i lineamenti della sua faccia: così un altro. |
A153000039 |
Sopra la facciata di questa chiesa havvi un'iscrizione che ricorda due fatti: Uno è il decreto della Città per l'erezione di una chiesa in ricordanza del prodigio; l'altro fatto accenna la circostanza in cui i Torinesi determinarono di compiere questo edifizio, cioè in occasione che una peste terribile flagellava il popolo torinese. |
don bosco-notizie storiche intorno al santuario di nostra signora della pieve in vicinanza di ponzone.html |
A154000009 |
{9 [433]} Ognuno infatti ad altro non pensava, che a secondare le sue sfrenate passioni, i popoli adoravano come Dei uomini siffatti, che in tutta la vita si erano abbandonati ad ogni sorta di vizi, nè rifuggito avevano dai più mostruosi delitti. |
A154000038 |
Da quel punto l'inferma migliorò sempre e migliorò tanto, che ricuperò in breve la sanità primiera, altro non rimanendole al petto, che le cicatrici di quelle piaghe sì dolorose. |
A154000038 |
Si fece allora venire da Acqui un altro chirurgo, il quale, visto quel peso di carne sì eccessivo, giudicò opportuno di praticarvi diversi tagli, onde potesse vuotarsi d'ogni maligno umore, e per via d'unzioni, ed altri siffatti rimedii, a poco a poco sparire. |
A154000040 |
Non si può descrivere con parole quanto rimasero attoniti i Ponzonesi tutti alla notizia, che il giovanetto era guarito così di subito da una malattia sì grave, sì acerba, sì trascurata, quando tutti aspettavano da un giorno all'altro il segno della sua morte. |
A154000042 |
Questo poveretto fu assalito dalla podagra, e gli si gonfiarono in tal guisa i piedi, le gambe, le mani e le braccia, che mentre soffriva acutissimi spasimi, non poteva reggersi in piedi, sicchè doveva strascinarsi per terra nel passare da un luogo all'altro. |
A154000043 |
Ivi mi posero a terra, e fattomi condurre all'altare, celebrai messa e nonpiù a cavallo, ma sì a piedi tornai a casa, essendomi subito sentito giovamento notabilissimo dopo la visita al Santuario; e {74 [498]} da quel tempo in qua non ho più patito altro male nel piede, che un poco di debolezza. |
A154000049 |
Al grido d'un altro operaio {81 [505]} rimasto fuori di quello sfas iume, accorsa di molta gente, questa si diede sollecita a rimuovere quel cumulo di materie, che si erano precipitate sopra que' due infelici. |
A154000049 |
Oh Dio! le mogli deploravan con gemiti e lagrime inconsolabili la perdita dei loro mariti, e quella de' loro figliuoli i genitori, e questi ridomandava al cielo il gemito de' pargoli innocenti, tutti infine gli spettatori chiamavano piangendo i congiunti, gli amici, i vicini disperando oggimai di più rivederli, pareva un finimondo! Ma rasserenate, o pio lettore: in mezzo a sì orrida scena corre alla mente, risuona sulla bocca dei circostanti il Nome di Maria SS., e ci veggono tutti l'unico scampo di quegli infelici, che dodici {83 [507]} di numero stavano prima sepolti che morti sotto a quel cumulo di rovine, e di questo caro Nome non si dimenticarono eglino stessi, che provando le agonie della morte si aspettavano di esserne da un momento all'altro le vittime. |
A154000050 |
Un uomo di senno non può con qualche attenzione considerare i particolari di questo avvenimento senza vedervi tutt'altro che l'effetto del caso, vocabolo meschino e freddo, di cui si vale il secolo per {86 [510]} ispiegare i successi prodigiosi, che fanno ragione ad una Provvidenza sempre vegliatile ed amorosissima. |
A154000052 |
Il suo Cuore spasima più egli, come dice il divotissimo Bernardino da Bustis, di compartirci i favori celesti, che noi di riceverli, stantechè, conforme al sentimento del B. Amedeo, altro ufficio non compie Maria lassù in cielo, che presentare le nostre suppliche al suo divin Figliuolo; E quando noi ricorriamo al suo patrocinio, Ella è si buona e clemente, che, come ripiglia s. Bernardo, non guarda punto ai nostri demeriti, ma alle disposizioni interiori onde noi ci facciamo ad invocarla. |
A154000054 |
Maria, che dalla bocca divota dei popoli è detta Santissima, abbomina sopra ogni altro male il peccato, e noi per somigliarle, concepiamo un odio mortale alla colpa, fuggendone pur l'ombra, come si fugge alla vista d'una serpe, e rompendola subito colle occasioni, per cui si sdrucciola con tanta facilità nell'offesa di Dio. |
A154000073 |
Gran Vergine, che nel giorno della vostra Annunziazione vi mostraste si pronta e sottomessa alle disposizioni dell'Altissimo; deh! fate sì, che anch'io, a vostra imitazione, in ogni cosa altro non abbia in mira, che di uniformarmi alla divina volontà. |
don bosco-notizie storiche sul convento e sul santuario di santa maria delle grazie presso nizza.html |
A155000002 |
Venuto quel S. Chiostro in mano del Demanio per la soppressione del 1855, la Congregazione di Carità di Nizza ne fece acquisto con intendimento di farne un'opera Pia: ma fece permuta di detto locale con altro stabile del Municipio di quella Città, il quale pure non sapendo qual prò ritrarne, cedette questo possedimento ad una società Enologica, che da molti anni tiene questo convento coll'annessa Chiesa convertiti in usi profani, ed in magazzeno di vino. |
don bosco-nove giorni consacrati all-augusta madre del salvatore.html |
A156000016 |
Colà tu vedi un malato già spedito dai medici, ma che per Maria acquista invece la salute; qui uno dalle febbri, altro dal mal caduco, un terzo dalla cancrena liberato. |
A156000052 |
Ma conoscendo la nostra debolezza e sapendo che dopo il battesimo molti avrebbero gravemente peccato, {34 [286]} stabilì un altro Sacramento, pel cui mezzo potessimo ricuperare la sua divina grazia, il diritto e la speranza del Paradiso. |
A156000053 |
Chiunque dopo il battesimo ha commesso un peccato mortale non ha più altro scampo che il confessare, cioè dire con pentimento tutte le sue colpe ad un sacerdote approvato, e ricevere da lui l'assoluzione. |
A156000063 |
Al fatto surriferito aggiungiamo questo altro avvenuto in Huete nella Spagna il 29 maggio 1867. |
A156000090 |
Un altro dice: Io non oso andare alla Comunione senza prima confessarmi, e confessarmi ogni volta non ho tempo. |
A156000092 |
Un altro dirà: Non sento fervore; anzi sono senza divozione. |
A156000103 |
Non rimaneva altro che ricorrere con fiducia a Maria Ausiliatrice, siccome altri parenti ed amici nostri avevano fatto. |
A156000126 |
Ma sa per altro che per Gesù gli ornamenti più belli sono le anime in grazia, i più graditi incensi sono le loro preghiere, i lumi e le lampade più risplendenti sono i cuori verso Gesù palpitanti d'amore. |
A156000155 |
Mentre il Capo della Chiesa gemeva prigioniero, ai cristiani altro più non rimaneva che imitare i fedeli della Chiesa primitiva, quando s. Pietro era tenuto prigione, cioè pregare. |
A156000180 |
I Paroci ed ogni altro che abbia cura d'anime, i Direttori di collegi o delle case di educazione o di istituti di beneficenza possono aggregare qualunque loro dipendente, purchè mandino i nomi degli Aggregati al Direttore della chiesa, che è pure Direttore della pia Associazione. |
don bosco-novella amena di un vecchio soldato di napoleone i.html |
A157000002 |
Essa riguarda a due amici nominati uno Trombetta, l'altro Civile, ambidue di Normandia, che è un paese della Francia. |
A157000041 |
- Sebbene io sia un galantuomo, ho il mio carattere come un altro, i miei difetti come un altro e se io non avessi la religione sarei come un demonio. |
A157000063 |
- E perchè ciò? Tu sai ch'io li amo, sebbene spesso non andiamo d'accordo; e quando un amico vede un altro amico prendere una strada che mena ad un precipizio non è egli in dovere di gridare: fermati che ti rompi il collo! Appunto perchè ti amo come un fratello, io ti parlo in questa guisa. |
A157000088 |
- Intendiamoci: i falsi divoti, gl'ipocriti, quelli che hanno l'aria senza la canzone, te lo concedo; ma che un vero divoto non sia migliore d'un altro, io te lo nego formalmente, e tu stesso ne sarai giudice severissimo. |
A157000149 |
Ho cominciato senza sapere, egli mi ha fatto star seduto durante più della metà di mia confessione; mi ha dato una {36 [260]} norma da seguire per un altro giorno. |
A157000161 |
- Grazie, miei amici, loro disse, oggi abbiam bevuto abbastanza, il resto un altro giorno.... |
A157000178 |
Se egli sente una lingua malvagia a dir male di questo o di quell'altro, egli impone silenzio, o se sono superiori che parlano, egli si tace, strofina le sopracciglia, frega i baffi, o volge ad altro la conversazione. |
A157000191 |
La sua bella chiesa minacciando rovina egli aveva radunato i catechisti che s'imposero di fabbricarne una a proprie spese; questa fu l'occasione della sua cattura, perchè tre malvagi l'accusarono presso il vice prefetto della fabbricazione della nuova chiesa; ma prevenuto da Emanuele ebbe la compiacenza di non vedere altro che una fabbrica comune rimandando i delatori ben bastonati. |
A157000195 |
Lo fecero distendere a terra bocconi; gli legarono le mani ad un palo, i piedi ad un altro; gli misero al collo il capestro e subito due satelliti tirarono i due capi della corda. |
don bosco-novelle e racconti.html |
A158000012 |
Un altro di, volendo varcare un fossatello troppo largo, vi cascai. |
A158000015 |
A quelli che ripetono sempre: « O me beato se giungessi ad ottener questo! {11 [403]} - Non mi mancherebbe che quello ad esser felice! - Se raggiungo quel posto, non desidero più altro. |
A158000017 |
{13 [405]} Ne conosco un altro, che ogni giorno, invece di companatico per colezione, si fa dare dalla mamma tre soldi: e così tutte le domeniche porta alla sua balia ventun soldi, coi quali essa può quel giorno avere una libra di carne sul povero desco. |
A158000044 |
Secondo che un corpo rimanda un o l'altro colore, si dice esser verde, indaco, rancio, o altro. |
A158000053 |
L' altro si ferma in capo della grande stanza, e tratte fuori dal ferraiolo le mani, sta colle braccia tese al focolare per riscaldarsi. |
A158000053 |
Vien egli, il domandano tutti e due che fuoco, che legna fossero quelle? perchè l'uno diceva d'abbruciarsi, e l'altro non sentirvi punto di calore. |
A158000054 |
Che ha da fare? Va alla casa dell' altro amico, ma senza punto di confidenza, per avventurare una domanda soltanto come i disperati il colpo, che se va va. |
A158000054 |
Il primo costumando con lui, un altro lui sembrava; poichè ne' dolori di Fronimo sapeva cambiar colore di volto, mandar affievolita la voce, e mostrarsi più ch'egli stesso non era da dolore trafitto; nelle prospere fortune poi avreste detto ch'egli ne fosse il felice. |
A158000054 |
Immaginatevi un uomo cresciuto nella corte tutto gentile e grazioso; un altro allevato in città senza grande studio di galateo, senza politezza di vita; ed eccovi i due amici di Fronimo. |
A158000054 |
Onde Fronimo abbagliato dagli artifiziosi modi dell'altro, con amichevole viso questo ricevea mosso dalla creanza piuttosto che dall'amore. |
A158000054 |
Trinciava e in andando e in venendo all'amico riverenze profonde, tenea sempre piegato il capo agli inchini, gli stringeva di tempo in tempo la mano, con lui motteggiava leggiadramente; sicchè fu preso l' animo del buon Fronimo in guisa ch'egli per altro occhio non vedeva che per lui, e lui teneva per gemma da guardare con diligenza. |
A158000058 |
Qual vago spettacolo offriva questa cerimonia religiosa, celebrata sotto la vôlta del cielo senza verun altro testimonio fuor quello di Dio! Là un uomo disteso sopra una pelle di bestia selvaggia e sull' orlo d'una tomba, qui una donna scioglientesi in lagrime e più in là fanciulli grandemente rattristati, l'uno sospendere il passo nel cammino dell'eternità, gli altri dar tregua alla loro disperazione per ascoltare con calma la voce di Dio che prometteva loro le {44 [436]} gioie celesti. |
A158000065 |
- Ed io vi ringrazio d'aver pensato a me piuttosto che ad un altro. |
A158000090 |
Un altro fatto fece nuovamente risplendere l'immensa carità del sovrano Pontefice. |
don bosco-opera di maria ausiliatrice per le vocazioni allo stato ecclesiastico.html |
A159000009 |
Essendosi canonicamente istituita, come ci fu esposto, una associazione di fedeli, ossia, come dicono, Pia Opera, sotto il titolo della B. Maria Vergine Ausiliatrice, i cui membri si proposero di raccogliere giovani di buona indole inclinati ad abbracciare lo stato ecclesiastico a fine di renderli fermi in questa loro vocazione, istruirli nelle lettere e negli studi ecclesiastici; noi affinchè tale società prenda ogni di maggiore incremento, per la misericordia di Dio Onnipotente, ed affidati nel l' Autorità dei BB. Pietro e Paolo suoi Apostoli, a tutti i fedeli dell' uno e dell' altro sesso già ascritti a questa società o che si ascriveranno in avvenire, nel punto della morte di ciascuno di loro, se veramente pentiti, confessati e muniti della S. Comunione, o se non potranno ciò fare, almeno contriti invocheranno divotamente il nome di Gesù colla bocca, se potranno, se no, almeno col cuore, e riceveranno con animo paziente dalla mano del Signore la morte quale castigo del peccato, {7 [7]} tentibus et confessis, qui uno quo cuique eorum libeat cujuslibet mensis die in aliqua Ecclesia aut Oratorio publico SS. Eucharistiae Sacramentum sumpserint, et Ecclesiam aut Oratorium ipsum devote visitaverint, ibique pro Christianorum Principum concordia, haeresum extirpatione, peccatorum conversione ac S. Matris Ecclesiae exaltatione pias ad Deum preces effuderint, Plenariam similiter omnium peccatorum suorum indulgentiam et remissionem, quarti etiam animabus Christifidelium, quae Deo in Charitate conjunctae ab hac luce migraverint, per modum suffragii applicare possint misericorditer in Domino concedimus. |
A159000052 |
Gli Associati Sacerdoti, celebrando una Messa pel loro padre, madre o altro parente defunto o per qualche Associato dell' Opera di Maria Ausiliatrice, libereranno, a Dio piacendo, dal Purgatorio le anime di tali suffragati. |
A159000069 |
Il necessario sollievo sarà procurato nel Collegio od in altro sito scelto a quest' uopo. |
don bosco-opera di maria ausiliatrice per le vocazioni allo stato ecclesiastico [v.27].html |
A160000025 |
Il necessario sollievo sarà procurato nel collegio, od in altro sito scelto a quest'uopo. |
don bosco-pratiche divote per l-adorazione del ss. sacramento.html |
A162000006 |
Sappiamo che i rapporti intimi con un amico fanno ben presto dividere all'altro il vero modo di vedere e di sentire. |
A162000008 |
Un altro dirà: mi comunico di rado per aver maggior fervore. |
don bosco-raccolta di curiosi avvenimenti.html |
A163000015 |
Mi pare che voi mi prendiate per un altro diverso da quel che sono. |
A163000028 |
Queste parole furono come un fulmine al cuore di quegli assassini: si guardarono l'un l'altro; io non ne posso più, dice uno: mi sento commosso, soggiunge l'altro: mi crepa il cuore, conchiude il terzo. |
A163000029 |
Miei cari amici, ripigliò il Curato dacché gli lasciarono libero il respiro, {8 [376]} miei cari, l'ho già detto, vi compatisco, mi avete preso per un altro, non è vero?. |
A163000061 |
mi pare... - Qui il commensale non seppe più che soggiungere, e fu fatto profondo silenzio, finché un altro convitato ripigliò, parlando così: Io comprendo benissimo la difficoltà, e debbo convenire che il nostro amico s'inoltrò a difendere una cattiva causa; do pienamente ragione a Giuliano; è impossibile che tutte le religioni siano egualmente buone: c'è un Dio solo, una sola fede, un solo battesimo, dunque una sola deve essere la vera religione. |
A163000064 |
Un fatto analogo all'antecedente succedette ad un altro protestante, che da parecchi anni, in un colla sua famiglia, abiurò li suoi errori, ed ora professano tutti esemplarmente la cattolica religione. |
A163000070 |
Buon Gioanni! quello posto in mezzo della tavola, è pieno, intero; quello che abbiamo noi, non ha più altro che la scorza, il resto l'abbiamo mangiato noi. |
A163000072 |
Certamente io lascierei ad altri queste scorze, e mi prenderei quell'altro intiero, ove si trova qualche cosa da mangiare. |
A163000080 |
Un altro mio figlio infermo. |
A163000106 |
Ma io non ho mai sentito a parlare di questa chiesa: c'è colà qualche curato, o qualche altro prete che faccia prediche?. |
A163000126 |
Lasciate a noi i lamenti; voi siete a casa vostra, non pagate alcun fitto; lavorate a vostro conto, avete fondi, ma noi che ci troviamo col fitto da pagare, famiglia da mantenere e da vestire, senza altro reddito che la fatica delle nostre mani, e per soprappiù scarsi di lavoro; dove prenderemo da mangiare? {24 [392]}. |
A163000142 |
Guai a noi, se ciò fosse! gli uomini si mangerebbero l'un l'altro. |
A163000146 |
Da quanto vediamo, o Carlo, voi volete farci una predica, e poiché non abbiamo altro a fare, vi sentiamo anche volentieri. |
A163000172 |
Ma in quelle definizioni non si fa parola di quanto voi sosterrete: le conseguenze dedotte dalle definizioni possono avere altro significato; quindi poi risolversi in vera calunnia quanto voi dite contro ai protestanti. |
A163000194 |
Ho pure qui un altro libro, il cui autore non vi sarà certamente sospetto: leggete qui a pagina 234:. |
A163000208 |
Ieri l'altro; e fu subito chiusa la tipografia, e non so ancora dove domani andrò a lavorare, e come apprendista non è tanto facile avere un altro posto, ove potermi occupare. |
A163000226 |
Egli sempre diceva di non voler più far lavorare ne'giorni di festa, ma ora per un motivo, ora per un altro non manteneva la parola. |
A163000233 |
- Massimino non sapeva altro che il Pater e l' Ave; Melania ne sapeva poco più, tantoché per la sua ignoranza non era ancora stata ammessa alla Comunione. |
A163000234 |
Mandati dai loro genitori, a richiesta or dell'uno or dell'altro paesano lì vicino, a guidare il bestiame nei pascoli, non fu se non per puro accidente che il giorno 18 settembre, vigilia del grande avvenimento, {49 [417]} s'incontrarono sul monte, mentre facevano bere le loro vacche a una fontana. |
A163000236 |
Finito di mangiare, passano il ruscello, depongono i loro sacchi presso a una fontana asciutta (la quale ben presto diverrà il luogo per sempre celebre dell'Apparizione); discendono ancora qualche passo, e contro il solito si addormentano a qualche distanza l'uno dall'altro. |
A163000274 |
Mai non aceadde che variassero cosa alcuna; mai che cadessero in contraddizione, nè o l'uno o l'altro con se medesimo, nè l'uno con l'altro. |
A163000278 |
Tu t'inganni: la Dama che tu hai veduto, non era altro che una nube luminosa. |
A163000306 |
Inoltre vuoisi notare: che questi pastorelli fra di loro non hanno nessun rapporto: anzi, invece di cercarsi, si fuggono piuttosto e sono indifferenti, per non dire antipatici l'uno all'altro. |
A163000312 |
Ma, alla buon'ora, dimmi almeno, se questo segreto risguarda te, o risguarda un altro. |
A163000324 |
- E non disse altro. |
A163000324 |
E ripetè questo tre o quattro volte il giorno susseguente; ma non volle mai dir altro. |
A163000325 |
Spigoliamo altre domande fatte, ora all'ano, ora all'altro dei due pastorelli. |
A163000416 |
Abitavano in quella stanza quattro lingue mirabilmente affilate alla maledizione, marito e moglie e figlio e suocera; e quella mattina appunto, non essendo riuscito il desinare di gusto alla suocera rabbiosa, rovesciale le tavole, e rotti i piatti, e sparsi per le stanze i rottami dei bicchieri e delle tazze, risuonavano le più empie imprecazioni: «Possa tu aver mangiato l'ultimo boccone»; e l'altro: «Possa tu restar attossicato»; e la vecchia: «Possiate tutti aver mangiato il diavolo»; e il Diavolo a questa musica faceva la battuta, mostrando che cantavano a suo gusto, e che potevano esser promossi alla cappella dell'inferno, dove sempre si canta su questo tuono di maledizioni, e di orrende e viperine imprecazioni. |
don bosco-regolamento dell-oratorio di s. francesco di sales per gli esterni.html |
A164000026 |
Terminate le confessioni di quelli che desiderano di accostarsi al Sacramento della {5 [35]} penitenza, il Direttore, o un altro Sacerdote celebrerà la Santa Messa, cui terrà dietro la spiegazione del Vangelo, o un racconto tratto dalla Storia Sacra o dalla Storia Ecclesiastica. |
A164000060 |
Mentre i giovani entrano in Chiesa i Sacrestani distribuiscano ai Catechisti i catechismi {11 [41]} numerati, e cinque minuti prima che finisca il Catechismo due di loro, uno a destra, e l' altro a sinistra distribuiscano i libri per cantare il Vespro; verso il fine del Magnificat, passino a raccoglierli e li portino al loro posto; chiudano l' armadio, e consegnino la chiave al capo di Sacrestia. |
A164000064 |
Dopo la predica recita un Ave Maria, ed al mattino vi aggiunge un Pater noster ed Ave per i Benefattori, ed un altro Pater ed Ave a s. Luigi, e finirà coll' intonare: Lodato sempre sia. |
A164000089 |
Tutti gli impiegati liberi in tempo di Catechismo sono considerati come Catechisti, perchè essi sono più in grado d' ogni altro di conoscere l' indole ed il modo di contenersi coi giovani. |
A164000111 |
Un cantore veramente cristiano non dovrebbe mai offendersi, nè avere altro fine se non lodare Iddio, ed unire la sua voce a quella degli Angeli, che lo benedicono e lo lodano in Cielo. |
A164000113 |
I trastulli o giuochi permessi sono le boccie, le piastrelle, l' altalena, le stampelle, la giostra a passo del gigante, bersaglio a palla, corda; esercizii di ginnastica, oca, dama, scacchi, tombola, carriere, o barra rotta, i mestieri, il mercante, ed ogni altro giuoco che possa contribuire alla destrezza del corpo. |
A164000114 |
Sono poi proibiti i giuochi delle carte, dei tarocchi, ed altro giuoco che inchiude pericolo di offendere Dio, recar danno al prossimo, e cagionar male a se stesso. |
A164000121 |
Durante la ricreazione un invigilatore passeggierà pel cortile, per vegliare che nulla si guasti o si porti via; 1' altro non si allontanerà mai dalla camera dei trastulli, ma non si permetterà mai ad alcuno l' introdursi per qualsiasi pretesto nel luogo dove quelli si chiudono. |
A164000147 |
Durante la ricreazione ed in ogni altro tempo è proibito di parlare di politica, introdurre giornali di qualsiasi genere; leggere o ritenere libri senza l' approvazione del Direttore. |
A164000150 |
Generalmente è proibito il giuocare alle carte, ai tarocchi, alla palla, al pallone, lo sgridare smoderato, disturbare i giuochi altrui; lanciare sassi, palle di legno o di neve, il danneggiare le piante, le iscrizioni, le pitture; il guastare le mura, ed i mobili, far segni o figure con carbone o legno, o con altro capace a macchiare. |
A164000284 |
L' uffizio di Bibliotecario, e di Assistente si possono riunire nella stessa persona, come pure si possono a vicenda supplire, in assenza dell' uno o dell' altro. |
don bosco-regolamento per le case della societa di s. francesco di sales.html |
A165000099 |
Se per mancanza di lavoro o per altro motivo taluno rimanesse disoccupato, gli assegni qualche cosa da fare o da studiare, leggere, scrivere e simili, ma noi lasci inoperoso. |
A165000100 |
Conti grave mancanza a chi allontanandosi dai compagni va a comperare commestibili, liquori od altro. |
A165000124 |
Se il maestro d' arte dovesse uscire dall' Officina per misure, od altro suo dovere, ne dia avviso all' assistente, senza il cui consenso non dovrà mai allontanarsi. |
A165000135 |
Qualora ad un assistente venisse affidata qualche momentanea occupazione, per cui non potesse trovarsi nella propria classe, dovrà prima rendere consapevole il Consigliere scolastico, nè si muova dal suo uffizio, finchè non sia sostituito da un altro. |
A165000136 |
Nella Chiesa veglino affinchè ciascun allievo abbia il libro delle pratiche di pietà e non altro, e si adoperi per sostenere il canto religioso, impedendo nei giovani le grida smodate, che sogliono disturbare invece di conciliare divozione. |
A165000148 |
Quando si dovessero fare provviste di cui lo spenditore o l' assistente non fossero pratici, condurranno seco il maestro d* arte o qualchedun altro, scegliendo le ore che recano minor disturbo al laboratorio, provvedendo però prima all' assistenza dei giovani. |
A165000193 |
Quando deve recarsi altrove per compiere i suoi doveri religiosi, prender cibo o per altro ragionevole motivo, egli si farà supplire da un compagno stabilito dal Superiore. |
A165000205 |
Il teatrino, fatto secondo le regole della morale cristiana, può tornare di grande vantaggio alla gioventù, quando non miri ad altro, se non a rallegrare, educare ed istruire i giovani più che si può moralmente. |
A165000220 |
Quelli che sono già occupati nel canto o nel suono procurino, di tenersi estranei alla recitazione: potranno però declamare qualche brano di poesia o d' altro negli intervalli. |
A165000232 |
Si ritenga che il bello e la specialità dei nostri teatrini consiste nell' abbreviare gli intervalli tra un atto e l' altro, e nella declamazione di composizioni preparate o ricavate da buoni autori. |
A165000263 |
Eleggetevi un confessore stabile, a lui aprite ogni segretezza del vostro cuore ogni otto o quindici giorni od almeno una volta al mese, siccome dice il Catechismo romano; una volta al mese, si farà da tutti l' esercizio della buona morte, preparandovisi con qualche sermoncino od altro esercizio di pietà. |
A165000265 |
Badate di non dormire, tossire o fare altro qualsiasi rumore durante le {63 [159]} medesime. |
A165000271 |
Non fermatevi alla soglia della chiesa; non avvenga mai che v' inginocchiate con un sol ginocchio, appoggiandovi sgarbatamente col gomito sull' altro; non sedetevi sulle calcagna, come fanno i cagnolini, nemmeno sdraiatevi contro il sedile, facendo arco della persona: camminando in chiesa, non cagionate mai calpestio in modo da recar disturbo a chi raccolto prega. |
A165000297 |
Perciò la prima occupazione deve consistere nel fare il lavoro d' obbligo e studiare la lezione; solamente finito questo, potrete leggere qualche buon libro o far altro. |
A165000306 |
Il fare sgorbi sulla lavagna, lo scrivervi parole che possono offendere o mettere in ridicolo qualcuno, Io sporcare le pareti della scuola o le carte geografiche od altro, il versare l' inchiostro o spruzzare comechessia con quello il vestito altrui, sono tutte cose da cui dovete guardarvi assolutamente. |
A165000332 |
Persuadetevi che i vostri Superiori sentono vivamente la grave obbligazione che li stringe a promuovere nel miglior modo il vostro vantaggio, e che nell' avvisarvi, comandarvi, correggervi non altro hanno di mira che il vostro bene. |
A165000349 |
Non mettete mai le mani addosso agli altri {78 [174]} nè mai fate ricreazione tenendovi l' un l' altro per mano, nè mai passeggiate a braccetto, od avvincolati al collo dei compagni, come fa talvolta la gente di piazza. |
A165000360 |
Non lasciate scarpe vecchie od altro ingombro sotto il letto, ma mettetele in qualche ripostiglio o consegnatele a chi di ragione. |
A165000410 |
Ogni domenica a sera od in altro giorno della settimana, il Prefetto o chi ne fa le veci, leggerà qualche articolo di queste regole con breve ed analoga riflessione morale. |
don bosco-regole o costituzioni della societa di s. francesco di sales.html |
A166000018 |
Mentre per altro i voti aumentano in cotale guisa il merito delle nostre opere, e le rendono tanto care a Dio, dobbiamo darci massima sollecitudine per non trascurarli. |
A166000030 |
2° Evitate la famigliarità colle persone di altro sesso, nè mai contraete amicizie particolari coi giovanetti dalla {XXVIII [36]} Divina Provvidenza alle nostre cure affidati. |
A166000048 |
{XXXIX [47]} Al contrario l'esperienza ha fatto tristamente conoscere che coloro, i quali sono usciti dall'istituto già professato, per abbracciarne un altro, per lo più restarono ingannati. |
A166000074 |
Tuttavia i membri di questa Congregazione potranno disporre liberamente del dominio, sia per testamento, sia, col permesso però del Rettore maggiore, durante la vita per altro atto pubblico. |
A166000103 |
Passati poi i tre anni, consentendolo il Capitolo, sarà fatta facoltà ad ognuno di rinnovare i suoi voti per un altro triennio, o di farli perpetui, se vorrà legarsi per tutta la vita. |
A166000132 |
I sacerdoti porteranno la veste talare, eccetto che la ragione di viaggio, o altro giusto motivo persuadano diversamente. |
A166000134 |
Il Rettore, o qualcun altro da lui delegato, con cotta e stola inviterà ognuno ad inginocchiarsi. |
don bosco-regole o costituzioni della societa di s. francesco di sales secondo il decreto di approvazione.html |
A167000031 |
Ma chi tutto abbandonò {17 [215]} per darsi a Dio, chi rinunciò a tutti i godimenti della terra nella speranza del premio celeste, egli non è più affezionato ad alcuna cosa terrena, perciò non altro attende che uscire da questa valle di lacrime per volare in seno al Creatore. |
A167000035 |
{19 [217]} Di più ingegnano unanimemente i santi padri che ogni azione fatta con voto ha doppio merito, uno è il merito dell' opera buona, l' altro è il merito d' aver eseguito il voto fatto. |
A167000037 |
Mentre per altro i voti aumentano in cotale guisa il merito delle nostre opere, e le rendono tanto care a Dio, dobbiamo darci massima sollecitudine per non trascurarli. |
A167000058 |
La seconda ragione, la quale dichiara meglio la precedente, è perchè quanto maggior notizia avranno i superiori di tutte le cose insieme dei sudditi, con tanto maggior accuratezza ed amore li potranno aiutare,e custodire l' anime loro da diversi inconvenienti e pericoli, nei quali potrebbero incorrere mettendoli in questo o in quell' altro luogo; in questa o in quell' altra occasione. |
A167000059 |
Ma quell' altro, il quale non si appalesò,anzi forse lasciò di manifestare le sue debolezze, che consolazione può avere? Perciocchè questo tale, non lo manda Dio a far quella cosa, nè ve lo mette 1' ubbidienza, ma egli di sua propria volontà vi s' ingerisce e intromette, è intruso, non chiamato, nè mandato, e le cose gli riusciranno bene? {27 [225]}. |
A167000060 |
Coloro per altro che nel corso del vivere mortale Io abbandonano con atto spontaneo avranno il centuplo nella vita presente, e il premio eterno in futuro. |
A167000064 |
Talora avremo vitto, vestito od altro che non saranno di nostro gusto; ma appunto in questi casi dobbiamo ricordarci, che siamo poveri, e che se vogliamo averne merito dobbiamo sopportarne le conseguenze. |
A167000065 |
Qui, o miei cari, io credo faro cosa vantaggiosa allo anime vostre, notandovi alcune cose che voi mettendo in pratica vi apporteranno grande vantaggio, anzi parmi potervi assicurare la conservazione di quella e delle altro virtù. |
A167000067 |
Evitate la famigliarità colle persone di altro sesso, nè mai contraete amicizie particolari coi giovanetti dalla Divina Provvidenza allo nostre cure affidati. |
A167000076 |
Quando nelle comunità regna questo amor fraterno, tutti i soci si amano vicendevolmente ed ognuno gode del bene dell' altro come se fosse bene proprio, quella casa diventa un paradiso e si prova la giustezza di quelle parole del Salmista: Ecce quam bonum et quam iucundum habitare fratres in unum (ps. |
A167000090 |
Chi non può fare questo esercizio in comune lo faccia separatamente, e chi per occupazioni non può impiegare l' intera giornata faccia quanto può e rimandi ad altro giorno ciò che non è strettamente necessario, ma tutti da più a meno seguano questa regola:. |
A167000105 |
Al contrario l' esperienza ha fatto tristamente conoscere che coloro, i quali sono usciti dall' istituto già professato, per abbracciarne un altro, per lo più restarono ingannati. |
A167000111 |
Non ho io forse torto di essermi esteso a dimostrare l' importanza e l' utilità del levarsi, mentre la vostra famiglia è una delle più ferventi e delle più regolari di tutta la Compagnia? Ciò essendo il mio disegno non è altro che di persuaderle una tenera riconoscenza della fedeltà che. |
A167000111 |
Un altro mi dirà: signore, si ha da alzarsi quando si è incomodato? Io ho avuto un gran mal di capo,un dolor di denti, un accesso di febbre, che mi hanno impedito di dormire quasi tutta la notte! Sì, mio caro amico, bisogna alzarsi se non siete in infermeria,o se non avete comando di rimaner più lungamente a letto. |
A167000112 |
Che vi sia uno svegliatore che passi di camera in camera ad accendere il lume quando vi è di bisogno e che dica ad alta voce Benedicamus Domino, ripetendolo finche gli si risponda; che dopo un altro faccia la visita ed anche una doppia visita quando la comunità è numerosa, e che gl' incaricati a tal uopo il facciano esattamente. |
A167000134 |
Tuttavia i membri di questa Congregazione potranno disporre liberamente del dominio, sia per testamento, sia, col permesso però del Rettore maggiore, durante la vita per altro atto pubblico. |
A167000155 |
Niuno, eccettuati il Capitolo superiore e i Direttori delle Case, può scrivere o ricever lettere senza il permesso del Superiore, o di un altro Socio a ciò delegato dal Superiore. |
A167000209 |
Passati poi i tre anni, consentendolo il Capitolo, sarà fatta facoltà ad ognuno di rinnovare i suoi voti per un altro triennio, o di farli perpetui, se vorrà legarsi per tutta la vita. |
A167000238 |
I sacerdoti porteranno la veste talare, eccetto che la ragione di viaggio, o altro giusto motivo persuadano diversamente. |
A167000240 |
Il Rettore, o qualcun altro da lui delegato, con cotta e stola inviterà ognuno ad inginocchiarsi. |
don bosco-regole o costituzioni per l-istituto delle figlie di maria ss. ausiliatrice.html |
A168000005 |
Terrà conto dei decreti, delle lettere e d'ogni altro scritto, che si riferisca alle autorità ecclesiastiche, municipali e civili. |
A168000044 |
In altro libro apposito sarà pure registrato il dì della Professione colla firma della Professa e di due Suore testimoni. |
A168000055 |
È per altro permesso nel tempo del lavoro parlare sommessamente, quando lo richiedesse il bisogno o il dovere, come sarebbe la direzione del lavoro, compiere commissioni, dar sesto alle cose che venissero proposte da persone estranee alla Gasa. |
A168000056 |
Se taluna non potrà compiere queste pratiche in comune, procurerà di eseguirle privatamente in altro tempo. |
A168000087 |
Chi per altro conoscesse esserle qualche cosa nociva, o necessaria, lo esponga alla Superiora, che si darà sollecitudine di provvedere al bisogno. |
A168000104 |
, sempre però come pare debbano fare gli Angeli tra loro; ma alla presenza di persone di altro sesso conserveranno ognora un contegno grave e dignitoso. |
A168000108 |
Non faranno uso del materasso che per malattia, od altro incomodo. |
A168000134 |
Vestire 1'abito della Congregazione delle Figlie di Maria Ausiliatrice vuol dire rinunziare a tutte le vanità e a tutte le massime del mondo, vestirei di un altro abito nuovo, cioè praticare la ritiratezza, la mortificazione e specialmente la castità, 1'obbedienza e la povertà, consacrarsi a Gesù e prendere per modello Maria sua Madre Immacolata. |
don bosco-rimembranza di una solennita in onore di maria ausiliatrice.html |
A173000024 |
{16 [18]} È per altro bene di notare a norma dei Predicatori, che la forma della Chiesa riproducendo più volte l'eco della voce, bisogna che le parole siano bene staccate le une dalle altre per evitare la confusione mentre si pronunziano. |
A173000035 |
- Intenti con pio zelo a promuovere la religione nei fedeli e il bene delle anime coi celesti tesori della Chiesa, a tutti quei fedeli dell'uno e dell'altro sesso, che veramente pentiti e confessati e nutriti della Santa Comunione, religiosamente visiteranno la Chiesa dedicata in Torino a Maria Vergine Immacolata {19 [21]} sotto al titolo di MARIA AUSILIATRICE nel giorno in cui detta Chiesa sarà consacrata, o in uno de' sette giorni immediatamente dopo, da eleggersi a piacimento di ciascuno, e che quivi pregheranno Dio per la concordia fra i principi cristiani, per la estirpazione delle eresie e per la esaltazione di S. Madre Chiesa, in quel giorno dei predetti che ciò faranno, concediamo per la misericordia di Dio la Plenaria Indulgenza e remissione di tutti i loro peccati, la quale potranno applicare per modo di suffragio alle anime di quei fedeli che congiunte a Dio nella carità passarono da questa vita. |
A173000053 |
Uno in presbiterio di circa 150 tenori e bassi e rappresenta la Chiesa militante, l'altro sulla cupola di circa 200 soprani e contralti figura gli angeli ossia la Chiesa trionfante; il terzo coro di altri circa 100 tenori e bassi sull'orchestra e simboleggiava la Chiesa purgante. |
A173000056 |
Siamo per altro obbligati di tributare una parola di riconoscenza a molti dilettanti e maestri di musica di Torino e di altre città che graziosamente si offerirono e prestarono l'opera loro pel solo spirito di religione senza badare ad alcun interesse materiale. |
A173000056 |
Un altro facendo uso della iperbole esclamò: Soltanto in Paradiso vi può essere canto più bello. |
A173000065 |
Ma la maraviglia fu che tra tante offerte fatte da paesi cotanto distanti l'uno dall'altro non fu mai che un oblatore offerisse cose offerte da altri o cose inutili. |
A173000108 |
Mentre tali cose succedevano avvenne un fatto che interruppe ogni altro ragionamento. |
A173000136 |
Oggi lascio a parte ogni altro fatto per esporre con particolari circostanze la venuta dei Mornesini alla nuova chiesa. |
A173000139 |
Io stesso, un altro interruppe il buon prete, io stesso, in un mio campo, ho {66 [68]} veduto la grandine intorno alle piante di meliga che faceva una specie di riva; ma le piante non avevano sofferto alcun guasto. |
A173000147 |
Ognuno attendeva e cercava con pazienza di soddisfare alla propria divozione e non altro. |
A173000149 |
Crediamo per altro opportuno di trascrivere qui alcune relazioni di grazie ricevute. |
A173000188 |
Questi doveri si possono compiere in due modi: col raccontare ad altri la grazia ottenuta, o promuovere con altro mezzo la divozione verso di questa nostra Madre. |
A173000198 |
Così Ciacobbe tosto che ebbe in Bethel la grande visione della scala che toccava dalla terra al cielo e vide alla sommità di essa il Signore esclamò: «Qui non è altro che la casa di Dio, la porta del cielo.» Lungi dunque dal ripugnare {102 [104]} alla immensità di Dio che gli sieno dedicati alcuni luoghi, in cui come in sua casa si degni abitare, ciò è anzi al tutto conforme alla ineffabile bontà di Lui, che con ammirabile provvidenza suole agli uomini in tempi e luoghi determinati dare segni speciali della sua protezione e del suo amore. |
A173000206 |
Così cercasi sbandire da tutte le menti l'ignoranza, e diffondere in tutti la luce della scienza e della civiltà, lo certamente non riprovo, nè avverso sì grande premura di estendere a tutti il beneficio della istruzione, ma dico che la dottrina della religione dee tenere il primo posto sopra ogni altro ramo di insegnamento non meno pei fanciulli che per gli adulti, non meno per le umili scuole del volgo che per gl'istituti più elevati della colta gioventù; dico che tutti gli studii devono essere in perfetto accordo colle dottrine cattoliche, sicchè, invece di urlare con esse, vengano anzi dalle medesime illustrati e diretti; e ciò perchè la cognizione dei grandi insegnamenti di nostra religione sacrosanta è incomparabilmente più importante d'ogni, ultra umana coltura, e perchè gli studii delle lettere e delle scienze, ove non sieno in armonia cogl'infallibili dettami della {124 [126]} fede, invece di rischiarare la mente, la ottenebrano, invece di dirigere ed avvalorare la volontà, la pervertono e la svigoriscono, invece di giovare, riescono di gravissimo detrimento. |
A173000208 |
E siccome la lettura è bensì mezzo di acquistare la scienza, ma non unico, potendo benissimo supplirvi l'insegnamento orale, ne consegue da un lato che la scuola orale del catechismo, che si fa in famiglia e nel sacro tempio, ritiene sempre tutta la sua importanza e basta da se medesima a raggiungere il suo scopo di istruire le tenere menti dei parvoli nelle verità religiose, e dall'altro lato che la scuola della lettura in rapporto all'educazione religiosa non ha valore se non in quanto serve all'educazione medesima, e diventa inutile, anzi nociva quando o non giova ad aiutare i giovinetti ad imparare e ritenere i documenti della fede e della morale, o porge occasione di spirituale pervertimento. |
A173000209 |
Ma di che cosa trattano queste? Non d'altro che degli esseri contingenti e finiti, o dei rapporti onde questi esseri sono tra di loro coordinati, o degli interessi umani. |
A173000210 |
Se ora ci volgiamo a considerare {129 [131]} l'importanza dello studio della vera religione dal lato del dovere, troviamo nuovamente che l'insegnamento religioso cattolico è sovra ogni altro il più importante, perchè nessuno ve n'ha che al pari di esso sia doveroso ed obbligatorio, o si riguardino i rapporti che stringono l'uomo a Dio, o si osservi il fine ultimo cui l'uomo deve con ogni sforzo procacciare di raggiungere e di conseguire. |
A173000211 |
Questo dovere principalissimo di attendere allo studio della cristiana religione, ove sia rettamente eseguito, produce si grandi vantaggi anche durante il corso della vita presente, che questi basterebbero da sè soli a dimostrare essere tale {134 [136]} studio sovra ogni altro necessario ed importante. |
A173000213 |
E appunto perchè a questa Chiesa aveva affidato sì alto magistero il Divin suo fondatore, le mandò lo Spirito Santo che abitasse in Lei per tutti i secoli, le insegnasse ogni verità, e le comunicasse il dono della infallibilità congiunto colla massima autorità, onde da un lato la di lei parola portasse con sicurezza negli animi la luce della celeste dottrina, e dall'altro lato con pieno diritto obbligasse le menti a piegarsele d'innanzi docili ed ossequiose. |
A173000215 |
Anche le persone più colte e i giovani studiosi ritengano che all'uomo, quando Dio ha parlato, non rimane più altro che di adorare, e di magnificare la {144 [146]} infinita Sapienza la quale degnossi farsi nostra maestra. |
A173000222 |
Ma che diremo di tanta povera gente che ottenne favori segnalati, e che non può offerire altro al Signore che la gratitudine e la preghiera? Che diremo delle molte grazie spirituali, di cui non si suole dare segno esterno? Mentre accenniamo di volo queste cose, crediamo opportuno di mettere qui alcune relazioni di persone accreditate, le {153 [155]} quali non hanno difficoltà che il loro nome comparisca, quando ciò possa tornare a maggior gloria di Dio. |
A173000223 |
Non rimaneva più altro che ricorrere con fiducia a Maria Ausiliatrice, siccome altri parenti ed amici nostri avevano fatto. |
A173000233 |
È vero che è offerta tenue, ma io sono un povero religioso e non posso fare di più; procurerò per altro di pregare {158 [160]} Iddio che inspiri più agiati oblatori a fare offerte maggiori della mia. |
A173000240 |
Nel basamento di uno di essi vi sono tre figure rappresentanti la fede, la speranza e la carità; nell'altro tre figure rappresentano Mosè, Aronne e Melchisedecco. |
don bosco-sagra congregazione dei vescovi e regolari consultazione per la congregazione speciale.html |
A174000001 |
E veramente prodigioso che la S. Sede agitata [...] luttuosa tempesta, mentre da un lato soffre la soppressione di rispettabili Ordini Religiosi, dall'altro canto si occupi con animo invitto a costituire pietose società e congregazioni, che a guisa d' una sussidiaria [...] izia ne suppliscono la missione benefica, dove quel [...] on possono giungere. |
A174000005 |
Pertanto sia nelle lettere dimissoriali ad Episcopum dioecesanum, sia in quelle ad quemcumque Episcopum non si comprende l'altro privilegio dell' extra tempora privilegio che in qualunque delle due ipotesi diventa facoltalivo da parte dei Vescovi se, questi si ricusano di tenere le Ordinazioni. |
don bosco-sagra congregazione dei vescovi e regolari consultazione per una congregazione particolare.html |
A175000001 |
Dal 1847 in poi crebbero in guisa gli Aggregati, che col consenso dell'Autorità Vescovile fu necessario aprire in altro angolo della Città un secondo Oratorio sotto il titolo di S. Luigi Conzaga, e successivamente nell'anno 1849 fu aperto un terzo in altra contrada sotto il titolo del S. Angelo Custode col medesimo scopo degli antecedenti. |
A175000012 |
Esposti i capi che offrono leggieri difficoltà si richiamano alla considerazione quelle osservazioni sulle quali il Consultore si mostra tenace inerendo alle massime già stabilite, mentre dall' altro lato il Superiore implora dalla S. Sede speciali provvidenze. |
A175000019 |
Peraltro si domandavano in genere per conservare l'unità ed amministrazione di regime segnatamente se un socio venisse dal respettivo Ordinario distaccato dalla Società, e deputato ad altro officio. |
don bosco-scelta di laudi sacre.html |
A176000131 |
Ed altro' ggetto amar potrò ancor io!. |
A176000569 |
Che d'ogni altro ben creato. |
A176000572 |
Io non voglio altro che te:. |
A176001055 |
Altro a bramar non ho. |
don bosco-severino.html |
A177000002 |
Debbo per altro premettervi che per ragionevoli motivi dovrò tacere il nome di luoghi e di persone che forse andrebbero esposte a dimande inopportune. |
A177000012 |
Io parlo di lei con amore e con rispetto, ma ad onore del padre mio debbo disapprovare non poche azioni di lei; tanto più che espongo cose a voi note, così che io non fo altro che ricordarle. |
A177000032 |
Una sera per altro trovandosi molto stanco strinse tra le sue mani le mie, e {23 [23]} al rimirarle incallite e livide per le insolite fatiche, osservando la mia faccia tutta abbronzala ed annerita dal sole, sospirando esclamò: Povero Severino, miglior sorte era serbata per te. |
A177000034 |
Balzai di letto e corsi ad inginocchiarmi davanti a lui dicendo: Padre mio, caro padre, che mai avete, ditemelo, io procurerò di consolarvi e se non posso far altro dividerò con voi le lagrime ed il dolore. |
A177000038 |
- Abbiate pazienza, caro padre, il destino non sarà sempre avverso, io saprò lavorare e guadagnare, e spero che in poche settimane potremo raggranellare altro danaro. |
A177000042 |
Egli per altro con fermezza rispondeva: I fallimenti per non pagare i debiti sono un vero ladroneccio, e non mai da proporsi ad un uomo onesto. |
A177000054 |
Fino allora era sempre stato guidato dalla prudenza di mio padre, ma in quel punto io mi trovava come un poliedro non buono ad altro che a correre e saltellare sbadatamente e con pericolo di rovinarmi. |
A177000057 |
- Quest'Oratorio una volta era nella nostra chiesa di s. Francesco d'Assisi, ed ora venne traslocato in altro angolo della città. |
A177000077 |
- Niente altro che l'appetito e la volontà di venirla a prendere. |
A177000079 |
Qualche volta il direttore mi aveva amorevolmente invitato ed io aveva subito risposto di sì; ed intanto ora con un pretesto, ora con un altro studiava di eludere que' paterni inviti. |
A177000099 |
Era per altro molto adattata al celebre Teol. |
A177000109 |
Quando per altro si accorse del pericolo cui mi esponeva la smania di leggere, pensò di applicarmi al disegno, all'aritmetica e al sistema metrico. |
A177000130 |
- L' uno e l'altro si può con facilità ottenere, ma prima di tutto è indispensabile che voi frequentiate il nostro tempio e vi facciate.... |
A177000143 |
Notate per altro che non voglio obbligarvi a farvi protestante, o valdese; a me basta che studiate bene la vostra e la nostra credenza, di poi sono sicuro che voi resterete {58 [58]} affatto convinto che la sola nostra chiesa professa la religione di Gesù Cristo. |
A177000173 |
Io per altro posso assicurarvi di essere stato sbalordito per le inesattezze e falsificazioni che ho riscontrate. |
A177000176 |
Cita poi un altro autore di nome Marco Aurelio Rorengo priore di Luserna, cui fa chiamare i Valdesi apostolici poi lo introduce a continuare così: « Della origine de' Valdesi non si può ancora fissar bene l'epoca precisa; nel secolo nono e decimo non era setta nuova; sempre, e ad ogni tempo esistettero nella valle di Angrogna. |
A177000198 |
In questo tempo però essi non avevano {82 [82]} alcuna chiesa, sembravano più cattolici che altro, non ricusavano di ricorrere eziandio ai sacerdoti ed alle chiese cattoliche, praticandone le massime e quasi tutte le usanze. |
A177000212 |
Dal mio canto per altro dico essere menzogna l'asserire che i preti cattolici non diano niente. |
A177000219 |
Le contraddizioni mi si resero vie più manifeste quando mi recai ad ascoltare ora l'uno ora l'altro dei pastori ne' loro sermoni domenicali. |
A177000219 |
Ogni pastore spiega le cose come vuole ed a suo modo; spesso uno parla contro dell'altro; mi avvenne più volte nel medesimo mattino udire un pastore insegnare che nella Santa Eucarestia vi era il Corpo di Gesù Cristo e ascoltarne un altro che asseriva essere una semplice rimembranza della passione e della morte del Salvatore, oppure contenere il corpo del Salvatore, mentre un altro diceva che Gesù Cristo nella Eucarestia è soltanto transitoriamente, cioè nel momento della consacrazione. |
A177000220 |
Un giorno sulla medesima cattedra fecero il sermone due Pastori; uno diceva le opere buone essere necessarie per salvarsi adducendo la massima dei libri sacri che: Fides sine operibus mortua est, la fede senza le opere è morta; l'altro in modo enfatico assicurava che basta la fede per {97 [97]} salvarsi, comunque egli conduca una vita empia e scellerata. |
A177000222 |
Entrato in casa vedo una donna di robustezza erculea in furia contro al Pastore suo marito, che dopo avere spesi molti danari in gozzoviglie, quella sera era ritornato a casa più ubbriaco che altro. |
A177000222 |
La più bella scena per altro fu quella che mi avvenne la sera di un giorno festivo. |
A177000225 |
Che se per avventura trasparisse in lui qualche sintomo di volersi rendere cattolico, allora egli è scemo, è pazzo e per guarire dalla sua pazzia non ha più altro rimedio se non rinunciare all'idea di farsi cattolico. |
A177000225 |
Loro non importa che taluno viva Ebreo, Turco, Luterano, Calvinista od altro: purchè non sia cattolico, e poi è sempre tenuto per galantuomo. |
A177000239 |
Io per altro aveva in mente ben altri progetti. |
A177000264 |
Allora si metteva un canestrino al collo di Barrì con entro un fiaschetto di liquore, un altro di vino ed un po' di pane. |
A177000270 |
Perchè, diceva a me stesso, perchè tu vivi separato da una religione che produce così sublimi frutti di carità? Perchè segui le massime di una credenza sterile in virtù, e che non ha altro stimolo al bene che il principio {121 [121]} di una vantata, ma bugiarda filantropia |
A177000275 |
Quando esso senti gli sgherri a bussare alla porta, non avendo più altro scampo, prese le lenzuola del letto, le tagliò a pezzi e rannodatili insieme si calò con quelli dalla finestra, correndo a nascondersi nella casa di un vignaiuolo. |
A177000278 |
Uno diceva di essere da Dio inspirato ad insegnare che nella Eucaristia non vi è il corpo di Gesù Cristo; l'altro asseriva essere del pari inspirato lo Spirito Santo a credere ed insegnare che nell'Eucaristia vi è realmente corpo, sangue, anima e divinità di G. C. In mezzo a questi trambusti il capo di quella missione, di nome Durando, conobbe l'assurdità della Riforma e nel 1558 abiurò pubblicamente il Calvinismo e professò la fede cattolica che colla voce e cogli scritti difese finchè visse. |
A177000282 |
Un uomo così scostumato, aiutato da uomini scostumati al par di lui non fece altro che tirare a sè gente rotta ad ogni sorta di vizio a segno che i riformatori, vivendo tuttora i fondatori della pretesa riforma, facevano conoscere i fruiti dell'empio {131 [131]} sistema protestante. |
A177000308 |
- Il sig. Charbonier nostro pastore viene quasi tutti i giorni a vedermi e non sa dirmi altro se non fate coraggio, abbiate fede, abbiate fede; ma quelle parole non mi danno alcun conforto. |
A177000429 |
Nello stato in cui mi trovo, miei cari amici, non voglio farmi alcuna illusione, {177 [177]} il miglioramento della malattia non è altro per me che un breve prolungamento di vita. |
A177000438 |
Altro errore dissolutivo fra i protestanti è l'uso che fanno della Bibbia. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1877.html |
A181000004 |
Egli adempiè 1' uno e 1' altro ufficio con soddisfazione dei superiori e con molto profitto dei giovani alla sua vigilanza affidati. |
A181000027 |
Ne' suoi doveri scolastici era esatto: rimanendogli tempo libero si metteva a leggere, ma non intraprendeva mai la lettura d' un libro, senza domandarne consiglio ai superiori; nò mai fu visto leggere altro, prima di avere compiuti i suoi doveri. |
A181000035 |
Cercò in vari libri il metodo che si doveva tenere; pendeva dalle labbra del maestro, quando spiegava le regole che aiutano a farla con profitto, ed era bello il vederlo {43 [356]} al principio d' ogni meditazione raccogliersi talmente in so, da non udire o vedere più altro, se non ciò che a quel soggetto si appartenesse. |
A181000041 |
Ad un altro, che gli disse l' assistente essergli di controgenio, e che dovrebbe piuttosto fare in un modo che in un altro, rispose: "Per me, io trovo tutti di mio genio: or vuoi tu andargli ad insegnare come debbasi comportare a tuo riguardo? Se i superiori ce lo misero come assistente, essi sanno quel che si fanno. |
A181000041 |
Sapeva consistere la vera obedienza nel sottomettere la propria volontà, senza riserva, alla volontà del superiore, ed egli non investigava mai, se meglio convenisse operare più in un modo, che in un altro. |
A181000043 |
Non lasciava mai passare alcuna difficoltà inosservata e quando qualcuna esso non sapeva sciogliere, in ricreazione andava dall' uno o dall' altro de' suoi compagni, che fossero dei primi di scuola o ben anche da' suoi professori, e cercava in ogni modo di farsela spiegare. |
A181000044 |
Non era ancora compito l' anno del suo noviziato, quando in vista delle doti straordinarie che esso aveva, essendo mancato altro maestro, si venne nel pensiero di affidare a lui questi giovani. |
A181000045 |
Domandato un giorno, qual secreto usasse per riuscire a tanto, rispose: Dopo l' aiuto Divina, io non conosco altro secreto, se non questo: ricevuto un incarico, mettersi di buona volontà, ed anche sapersi sacrificare, se occorre, per farlo riuscire bene; ossia mettere in pratica il proverbio che {48 [362]} dice: fa molto chi fa poco, ma fa quel che deve fare, mentre fa poco chi fa molto, ma non fa quel che deve fare. |
A181000059 |
Pel momento, vedendosi inabilitato ad altro lavoro, si pose di grande animo a fare dei piccoli servizi per la casa, come p. |
A181000081 |
Di questi due confratelli, D. Giulitto e D. Chiala, non diciamo altro, perchè di loro, quanto prima, si darà a parte una biografia a nostra edificazione, e speriamo anche a comune consolazione. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1878.html |
A182000002 |
Onde quando finito il ginnasio fu accettato nell'Oratorio, egli si trovò come fuori di se pel contento di vedere così appagati i suoi desiderii, e ad un compagno che gli chiamava se era contento d'essere venuto nell'Oratorio, rispose: "Puoi immaginartelo; tu ben sai che mio più grande desiderio fu sempre di assistere a solenni funzioni ecclesiastiche, a prediche, aver comodità di accostarmi ai santi Sacramenti; qui ho insieme tutte queste cose; non ho altro di meglio da desiderare". |
A182000006 |
In vista di tanta buona volontà, come venne la Quaresima, fu mandato con un altro compagno a fare il catechismo in una delle parrocchie di Torino, e non è a dire come egli fosse sollecito per farlo bene. |
A182000006 |
Nè contento di ciò, cercava presso i superiori di essere mandato a fare il catechismo anche in altro luogo, dove si faceva ad ora diversa; e certo l'avrebbe fatto con frutto, se il timore che ne avesse a patire nella sanità e a rallentare negli studii non avessero persuaso i superiori a non contentarlo nel suo pio desiderio. |
A182000013 |
Vi è tanto bisogno sia qui che nelle missioni di operai, ed io non fo che disturbare chi lavorerebbe in altro; ma se il Signore dispone che io guarisca, oh lo prometto io, che voglio compensarlo questo tempo che perdo e che fo perdere!" {32 [366]} Ciò che formava il soggetto più consueto de' suoi discorsi e persino de' suoi vaneggiamenti era la passione di nostro Signor Gesù Cristo. |
A182000027 |
" Recatosi a Genova per l'imbarco, quivi provò la più forte emozione; poichè, se la separazione da ogni altro luogo e persona è dura per chi tanto si allontana, oh come più dura a noi riesce la separazione dall'amato D. Bosco! Il nostro missionario si trovava forte, perchè sua fortezza era in {40 [374]} Dio, pel cui amore aveva già più volte offerta la sua vita, tuttavia in quell'istante non potè a meno che dare in un forte scoppio di pianto. |
A182000043 |
Ora è a Montevideo, e da quanto pare conchiuderà il contratto di un collegio da aprirsi colà per un altro anno. |
A182000050 |
Era stanco, stanchissimo, il nostro missionario; ma non riflette pure se abbia da andare subito o da sospendere fino al mattino vegnente; va dall'uno, vola dall'altro e non tornava a casa che circa le 10 di sera, colla cena da fare, non avendo mangiato ancor quasi niente in tutto il giorno. |
A182000053 |
L'altro giorno Monsignor Arcivescovo mi chiamò a casa sua; mi tenne con se più di un'ora e volle un ragguaglio di tutto e di tutte le cose nostre in Europa. |
A182000074 |
Io, credendo che la sua non fosse altro che stanchezza, finito il pranzo uscii per affari d'importanza. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1880.html |
A183000040 |
Ora, sapendo come egli l'osse siceramonte ubbidiente ed umile, egli è facile argomentare quanto grandi o belle l'ossero le altro doti del suo cuore. |
A183000062 |
Quel buon Direttore, scorgendo il pericolo prossimo di veder andar in fumo tutte le belle speranze che su di lui si era formato, s'adoprò a tutto potere per cercargli un posto in altro istituto, affinchè, come si esprime lo stesso Direttore, quella pianticella prossima ad inaridire, trapiantata in tempo utile in buon terreno desse soddisfacenti frutti. |
A183000081 |
Altre volte con sonori schiaffi gli percuotevano le guance, ed egli ripeteva: Tutto per amor di Dio; giunsero perfino a farla a sassi con lui, che neppur cercava di difendersi, ed una volta eziandio, avendolo colpito, lo stramazzarono a terra, ed anche allora non si udì uscir dalla sua bocca altro che il suo benedetto ritornello: Tutto, tutto per amor di Dio. |
A183000081 |
E questi maltrattamenti egli si portava in pace, senza lagnarsene, anzi rassegnato pativa e non ne faceva pur motto alla madre, alla quale per altro soleva aprire tutto l'animo suo. |
A183000090 |
La grazia era ottenuta: quell'anima si ritirava ebbra di gioia dai piedi di Gesù in Sacramento, come se da un novello battesimo uscisse, a guisa di colomba, pura, monda e rivestita degli splendori della grazia; ed in tale stato che più le restava che di spiegare il volo in seno al suo Dio? La carità giunta a perfezione, dice l'Angelico, altro più non agogna che di sprigionarsi dagli ingombri del corpo per riunirsi al pelago immenso della carità per essenza, Gesù Cristo: Charitas cum ad perfectionem venerit quid dicit? Cupio dissolvi et esse cum Christo. |
A183000097 |
Gli esempi non ordinari lasciatici da Delmastro Giacomo fecero nascere il desiderio di avere di lui una biografia più diffusa, e si spera di poter in altro tempo, a comune edificazione, pubblicarla; perciò si invita chiunque abbia notizie intorno alla sua vita e virtù a volerle comunicare al superiore. |
don bosco-societa di san francesco di sales. anno 1879.html |
A184000007 |
Spirò l'anima sua beata al 31 Dicembre 1877, ventesimo ottavo di sua età, dopo avere {39 [7]} più volte nella malattia ricevuta la santa Comunione ed ogni altro conforto che dà la nostra Santa Religione in quelle luttuose circostanze. |
A184000013 |
Ma è disposizione della divina Provvidenza che la virtù deve passare per vie aspre e difficili, ed ecco che una nuova difficoltà veniva per mettere altro inciampo {44 [12]} al proseguimento degli studii così bene incominciati e con tanto profitto proseguiti. |
A184000016 |
Un giorno il superiore l'ebbe a se e gli domandò: vuoi tu farti Salesiano? Egli che fin da fanciullo aveva avuto in mente non solo d'essere chierico, ma religioso: non cerco altro, rispose schiettamente, era da molto tempo che aveva questo in mente, e non sapeva come avrei potuto eseguire questo mio fermissimo desiderio. |
A184000018 |
Li invitò più volte a rompere i legami che li tenevano uniti al mondo ed a venire nell' Oratorio per consecrarsi intieramente al Signore nella vita religiosa; ed uno venne infatti, sebbene l'altro per varie circostanze, non abbia potuto seguire questo suo desiderio. |
A184000021 |
Egli accolse con grande giubilo dell'anima sua la notizia, poichè, diceva, io non cerco altro che di consacrarmi al Signore; e il Signore accetta per certo quello che i superiori stabiliscono; sebbene poi colla bocca io dica che fo voto per tre anni, tuttavia col cuore intendo assolutamente di legarmi a Dio per tutta la vita. |
A184000029 |
" Duo di noi, un sacerdote, ed un altro coadiutore lo assistevamo senza interruzione, rilevandoci ogni sei ore. |
A184000036 |
In quel frattempo giunse un suo parente, che da qualche anno faceva parte della Congregazione Salesiana e siccome era un suo antico compagno di viaggio nel tempo che frequentava le scuole di Fenestrelle, gli faceva spesso delle visite, ed insieme con lui e qualche altro compagno di scuola si recava a visitare il Rettore D. Garcin, che per la bontà. |
A184000037 |
Quest'ultima speranza svanì quando giunse a Torino il giorno 1° ottobre, perchè suo cugino era partito il mattino stesso, destinato air insegnamento in un altro collegio della Congregazione. |
A184000057 |
Alla prima occasione che gli si presentò conferi privatamente ed a lungo con D. Bosco, che aveva imparato a conoscere e venerare profondamente e ad amare qual altro padre, e con questo, quasi direi, suggellò la presa risoluzione. |
A184000069 |
Non dico già quello della settimana veniente, tutt'altro! questo! questo più prossimo! Desidero ardentemente essere in Torino. |
A184000091 |
Era sempre modesto negli sguardi; altro san Luigi si sarebbe fatto scrupolo di fissare in faccia persona d'altro sesso. |
don bosco-storia dell-inquisizione.html |
A188000012 |
Questo eremita vedendosi costretto in tale desiderio si miserabile, se ne andò ad un' altro eremita per rivelargli il pensier del suo cuore. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000011 |
R. La storia Ecclesiastica altro non è, che la narrazione di quei fatti che furono avversi o favorevoli alla Chiesa dalla sua fondazione sino ai nostri tempi. |
A189000030 |
R. Caduto il nostro primo genitore Adamo dallo stato d' innocenza in cui fu da Dio creato, egli e tutti i suoi posteri dovettero per molti secoli gemere {19[177]} sotto la dura schiavitù del demonio, il quale gran parte ne traeva seco ad eterna perdizione; nè vi era pell'uomo altro mezzo onde salvarsi, se non la venuta di quel Liberatore, che la bontà divina gli aveva promesso. |
A189000053 |
D. Qual è l' altro miracolo?. |
A189000054 |
R. L'altro miracolo insigne è il risuscitamento di Lazzaro. |
A189000065 |
Solo i Farisei e i Sacerdoti della ormai riprovata Sinagoga divenendo vieppiù ostinati, ad {31[189]} altro non pensavano che a distruggere, se mai lor fosse stato possibile, sino il nome di Gesù Cristo. |
A189000105 |
Tante barbarie esercitate contro ogni condizione di persone, senza risparmiar il proprio maestro (il gran filosofo Seneca), nè la madre, che pure procurò fosse iniquamente trucidata, tutte queste nefandità gli tirarono addosso un odio universale di tutti i suoi sudditi, i quali si gridarono un altro imperatore. |
A189000111 |
La maggior parte degli abitanti trovavasi ridotta a mangiar qualunque cosa potesse avere, e ogni più misero alimento tentavano l'un l'altro strapparsi di mano, affine di acquetar la rabbiosa fame ( iratum {54[212]} ventrem placare ). |
A189000113 |
Lo stesso Tito confessò che un tal successo non era punto opera sua, e che egli non era stato altro che l'istrumento dell'ira divina. |
A189000161 |
Non respirava altro che virtù, ma la sua umiltà facendolo temere di esporsi ai tormenti, si nascose prima in una casa di campagna, dove udendo che suo fratello voleva toglierlo di vita per rapirgli i beni, andò lontano nel deserto (an. |
A189000172 |
Insegnava esistere due Iddii, l'uno buono e operator del bene, l'altro cattivo e operator del male. |
A189000208 |
Scrisse ottantuna lettera, alcune composizioni in versi, un trattato sui Caduti, uno dell'unità della Chiesa, altro delle opere di misericordia, e della limosina, con molte altre opere tutte scritte in istile splendido, sublime, e maestoso. |
A189000210 |
Tutto l'esercito, non solamente l'imperatore, vide quello strano fenomeno, e tutti facevano le loro considerazioni; ma più colpito, più attonito d'ogni altro il Principe pensò il rimanente del dì a quello che mai potesse presagire quella maraviglia. |
A189000229 |
Essi non ostante ben lungi dall'acquetarsi a sì evidente giustificazione, divennero più furibondi e smaniosi; aggiunsero calunnie a calunnie, e riuscirono a far cacciar s. Atanasio dalla sua sede, e sostituirne un altro a mano armata. |
A189000242 |
S. Macario egiziano discepolo di s. Antonio, morì in età di 90 anni; altro s. Macario di Nitria anche discepolo di s. Antonio visse sino a 100 anni; e molti altri ancora, i quali mostrano che la vita sobria e penitente |
A189000245 |
G. Cristo aveva predetto che del Tempio di Gerusalemme non rimarrebbe più pietra sopra pietra; Giuliano si propose volergli dar una mentita col riedificar quel famoso Tempio; ma non riuscì ad altro che toglierne fin l'ultima pietra, senza poter nemmeno porvi le fondamenta; giacchè al cominciar dell'edifizio poste appena le prime pietre sopravvenne uno spaventevole terremoto che le rigettò dal seno della terra, e lanciolle a gran distanza contro gli operai, e specialmente contro gli ebrei che vi concorrevano con una specie di fanatismo, e tutti rimasero in quelle rovine sepolti, o per lo meno storpiati. |
A189000270 |
S. Agostino che aveva ispirato a' suoi colleghi questa moderazione fu uno dei sette eletti a difendere la causa de' cattolici, e provò ad evidenza che non v' era alcun legittimo motivo per rompere l' unità cattolica; e che i Donatisti non avevano altro partito a prendere per mettersi sulla strada della salute che ritornare nel grembo della Chiesa cattolica. |
A189000273 |
Pelagio e i suoi partigiani pensarono meno a sottomettersi, che ad evitar il rossore della condanna, si tolsero la maschera, e si appellarono ad un concilio generale; ma s. Agostino fece lor vedere che questo concilio era illusorio, e che la Chiesa insieme adunata non farebbe altro che firmare ciò che era stato deciso dai Vescovi dell'Affrica, e ratificato dal Supremo Pontefice, e che in tal caso non trattavasi più di esaminar l'eresia, ma di reprimerla. |
A189000285 |
Quel superbo Principe lo ricevette cortesemente, e benchè barbaro ed infedele come l'ebbe inteso, accettate senz'altro le condizioni proposte, ripassò le alpi, lasciando tutta l'Italia in pace. |
A189000287 |
D. Qual altro santo si segnalò in questo tempo?. |
A189000325 |
Essendo entrato nella stanza da bagno insieme con un altro che lo {180[338]} serviva, quegli col vaso che usava a versar l'acqua lo percosse sulla testa, gliela spezzò e fuggì; onde l'imperatore fu dai suoi famigli trovato morto nuotante nel proprio sangue nel 668. |
A189000352 |
Però non v'è altro secolo che abbia dato si copioso numero di santi alla Chiesa, anche di sangue reale come questo. |
A189000360 |
Ella si scoprì in Orleans città della Francia, ove fu portata da una donna forestiera, che infettò ivi più persone, ma specialmente due insigni personaggi, uno per nome Stefano, l'altro Lisojo, i quali essendo tenuti per uomini dotti e santi, poterono in breve tempo {201[359]} dilatar molto la loro dottrina, la quale altro non era che un gruppo di errori che conducevano ad un vero ateismo. |
A189000371 |
Mentre egli scherzava nella bottega d'un falegname, rozzo affatto di lettere, con trucioli (cioè con quelle sottili falde, che trae la pialla in ripullire il legname formò queste parole: « comanderai da un mare all'altro », con che presagivasi la grande sua dignità. |
A189000379 |
Richiesto dal padrone di chi fossero quei due aratri che erano spariti al suo arrivo, rispose: « Io non so d'aver altro aiuto che quello di Dio, io lo invoco nel principio de'miei lavori, e non lo perdo mai di vista in tutto il corso della giornata ». |
A189000409 |
In un conciliabolo di notte tempo radunato, mentre stavano d'intorno al fuoco, un di loro trasse fuori lo scritto di Domenico, e lo lesse: « gittalo sul fuoco, un altro soggiunse, e se si abbrucia la nostra credenza è vera, se no, è vera quella de'cattolici ». |
A189000414 |
Ritornato in Europa venne in Piemonte, ove fondò due conventi, uno nella città di Chieri, l'altro in Torino, che porta ancora presentemente il nome di s. Francesco d'Assisi. |
A189000415 |
D. Qual altro ordine religioso fu approvato in questo tempo?. |
A189000430 |
S. Tommaso d'Aquino suo grande amico, venuto un giorno a visitarlo, lo trovò che scriveva la vita di s. Francesco: « non l'interrompiamo, disse, lasciamo che un santo scriva la vita di un altro santo ». |
A189000432 |
Oltre i Patriarchi Latini, due Patriarchi Greci, quello di Costantinopoli, l'altro di {253[411]} Antiochia, vi si trovarono uniti 500 Vescovi, e 1070 tra Abati e Prelati. |
A189000446 |
Col corpo coperto d'un aspro ciliccio con pungenti catenelle di ferro che penetravano nelle carni, anche nel rigor del freddo altro non aveva per letto che alcune assi. |
A189000446 |
{262[420]} Morto il marito Brigida non pensò più ad altro che a Dio, all'anima, al paradiso; e da questo tempo ebbero principio quei sublimi e frequenti colloquii con Dio, che la portarono al più eminente grado d'amor divino, e d'austera penitenza. |
A189000448 |
Tolse a sè stessa assolutamente l'uso del vino e delle carni, nè d'altro più s'alimentò che d'erbe crude senza pane. |
A189000449 |
Poco per volta giunse a perder il gusto, e lasciando l'uso degli alimenti, visse dal principio di quaresima sin al giorno dell'Ascensione senza prender altro cibo che la santa Eucaristia. |
A189000456 |
Fu scritto un di sul muro di sua camera, Venceslao altro Nerone; ed egli anzichè adontarsi, colla matita vi aggiunse: se nol fui fin ora, lo sarò. |
A189000498 |
R. Come Gumaro re di Sardegna preferì al suo fastoso trono un'umile cella di Chiaravalle, così Carlo V dopo aver retto l'impero presso a quarant'anni, dopo d'aver con segnalate vittorie superati i più potenti monarchi della terra, volle cercarsi un altro regno, in cui potesse rinvenire quella pace di cuore, che invano in mezzo alle grandezze si cerca. |
A189000505 |
Assalito da una malattia per cui sentiva continui ed acutissimi dolori, egli non disse mai altro che: « Signore aumentate pure il mio male, ma aumentate altresì la pazienza ». |
A189000515 |
Si tentò lo stesso con un altro di nome Antonio, promettendogli onori e ricchezze da parte dell'imperatore. |
A189000518 |
Digiunava tutta la quaresima, senza prendere altro alimento che cinque grani di cedro al giorno. |
A189000522 |
Egli scrisse un libro intitolato Augustinus, come se questo libro non contenesse altro che la dottrina di questo santo Padre, ma pel contrario conteneva il Calvinismo alquanto mitigato, insegnando che Dio comanda cose impossibili ad osservarsi, con molti altri errori intorno alla divina grazia. |
A189000526 |
R. Fra i colpi che la giustizia divina scaricò contro questi persecutori, fu segnalatamente esemplare quello di Bungondono principe di Ximbra mostro feroce, che più d'ogni altro incrudelì contro i cristiani. |
A189000538 |
R. I Franchi-muratori altro non sono che uomini, i quali si radunano in luoghi segreti per far voti, giuramenti, e cospirar con implacabil odio contro i re, i Papi e preti, e contro il Dio de' cristiani. |
A189000547 |
Per evitar lo scorno di pubblica morte qual altro Nerone, si spara un colpo di pistola nella bocca, si fracassa la mascella superiore, e non muore. |
A189000555 |
— Il Papa gliene diè uno, dicendo, « non posso darvi quest'altro, perchè (era l'anello pescatorio, che serve di sigillo a tutti i Papi) esso {351[509]} deve passare a' miei successori ». |
A189000557 |
Ma come pote egli liberarsi dalle mani di quei ladroni? Il 27 marzo 1799 il Papa vien tolto da Firenze, e per quattro mesi dovette {354[512]} andar errando dall'un all'altro paese, valicar monti, abitare capanne, in preda ad uomini, che gli fecero patir ogni sorta di stenti. |
A189000578 |
1799, dicevano, che, morto Pio VI non vi sarebbe più stato altro Papa a Roma; lo stesso ripetevano nel 1810 e nei seguenti anni della prigionia di Pio VII. Ma loro malgrado videro, e vedranno mai sempre ferma e trionfante la suprema autorità del Romano Pontefice Vicario di G. Cristo in terra, e Capo universale della sua Chiesa. |
A189000578 |
R. La persecuzione Francese, come quella degli imperatori Romani non fece altro, che procurare nuovo splendore alla Chiesa di Gesù Cristo. |
A189000596 |
D. Qual altro luminoso martirio seguì nella China? {380[538]}. |
A189000600 |
D. Qual altro avvenimento segnalò quest'anno?. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000003 |
Credo bene di notare che avendo pubblicato un compendio di Storia Sacra ed un altro di Storia d'Italia per la studiosa gioventù, non sembra cosa opportuna che io qui ripeta le cose già esposte colà, se non quando sono strettamente necessarie. |
A190000029 |
A me hanno detto, ripigliava un altro, che voi siete Geremia, o Giovanni Battista o qualcheduno dei profeti risuscitati.» Ripigliò il Salvatore: «Ma voi chi dite che io sono?» Allora Pietro rispose: «Voi siete il Figliuolo di Dio vivo che veniste in questo mondo.» Gesù allora continuò: «Beato te, o Simone figliuolo di Gioanni; perchè quanto dicesti non ti fu rivelato dagli uomini, ma dal mio Padre celeste. |
A190000033 |
- Le porte dell'inferno sono la potenza di Satana, e significano le persecuzioni, le eresie, gli errori, gli sforzi, le arti che il demonio {14 [14]} metterebbe in opera per abbattere o in un modo o in un altro la Chiesa. |
A190000033 |
Tutte queste potenze infernali potranno bensì o separatamente, o riunite muovere aspra guerra alla Chiesa, costringerla a rimanere quasi sempre con le armi in mano, rovinare quelli de suoi figli che non saranno abbastanza umili, mortificati e vigilanti nella preghiera, ma non potranno mai vincere essa Chiesa; che anzi tutti i loro sforzi non riusciranno mai ad altro che ad accrescere la gloria di questa Sposa del Redentore. |
A190000039 |
Per altro il divin Maestro lo avvisò che non confidasse in se stesso, sibbene nel divino aiuto, quindi gli predisse che sarebbe caduto per debolezza; e poscia lo rassicurò che sarebbesi rialzato, e lo incaricò che d'allora in poi vegliasse mai sempre a tener fermi nella fede i suoi fratelli. |
A190000042 |
Ma poichè fu predetto che un altro gli debba sottentrare nell'apostolato, così è necessario che si elegga uno di quelli che furono con noi in tutto il tempo che visse il Signore in nostra compagnia.». |
A190000043 |
Tutti approvarono quanto il principe degli Apostoli proponeva; e presentarono due uomini conosciuti per virtù e santità, uno chiamato Barnaba, l'altro Mattia. |
A190000054 |
Esso era fariseo, vale a dire apparteneva a quella scuola di Ebrei, la quale si faceva uno studio particolare per istruirsi profondamente nella legge ed osservarla, benchè la loro pietà non fosse altro che cosa tutta esterna. |
A190000058 |
Iddio per altro secondo le divine promesse volendo chiamare tutte le nazioni alla conoscenza della vera religione cominciò dallo spandere le sue benedizioni sopra la famiglia di un centurione romano di nome Cornelio. |
A190000060 |
Prima per altro si radunarono insieme e di comune accordo fecero un compendio della cristiana religione che pervenne fino a noi sotto al nome di Simbolo degli Apostoli detto volgarmente il Credo. |
A190000061 |
Egli per altro volendo, che almeno una gran parte della sua dottrina venisse raccomandata alla parola scritta, per inspirazione divina mosse alcuni degli Apostoli e primi discepoli a mettere in iscritto la sua vita e dottrina, ed i libri scritti da essi presi insieme formano quel volume che noi appelliamo Nuovo Testamento. |
A190000068 |
Altro motivo di persecuzione era il confondere spesso i cristiani cogli Ebrei che si volevano distrutti. |
A190000068 |
Altro pretesto di incrudelire contro i seguaci di G. Cristo egli lo prese da ciò che, come fu detto, s. Pietro e san Paolo colle loro preghiere avevano procurata la rovina di Simon Mago, e fatte delle conversioni nello stesso palazzo imperiale a segno che non pochi dei cari a Nerone si erano fatti cristiani. |
A190000070 |
Egli accompagnò il suo caro maestro al martirio, e dopo la morte aiutato da s. Marcello e da altri fedeli, fra cui viene menzionato mi certo Apuleio, lo portò ad essere seppellito ai piedi del colle Vaticano, presso al circo di Nerone, come in luogo assai più sicuro di qualunque altro. |
A190000070 |
Per timore che la Chiesa rimanesse priva di pastore in quei tempi calamitosi s. Pietro nominò i santi Lino, Cleto, Clemente ed Anacleto che gli dovessero succedere nel pontificato, l'uno in mancanza dell'altro. |
A190000072 |
- Questo tiranno dopo di avere esercitato ogni genere di crudeltà verso i cristiani, cadde in disprezzo de'suoi sudditi; ohe ribellatisi proclamarono un altro imperatore {42 [42]} di nome Galba. |
A190000076 |
A Nerone era succeduto, come si disse, un imperatore di nome Galba e poi un altro di nome Vitellio, i quali pei loro vizi e per la loro tirannia furono deposti dal trono, ed in loro vece proclamato un gran generale di nome Vespasiano. |
A190000077 |
L'assedio incominciò mentre {45 [45]} gran numero di forestieri era ivi accorso per celebrare le feste pasquali: per lo che quella sventurata città trovandosi sovrapiena di gente, vennero tosto a mancare di alimento a segno che gli abitanti spinti dalla fame, l'un l'altro strappavansi di mano le cose più sozze per nou morire. |
A190000077 |
Perciocchè quelli che si convertirono alla fede sono un segno non dubbio che essi la conobbero divina; e quelli che non si covertirono, sono un altro argomento del pari convincente, perchè in loro si avvera ogni di più una delle principali profezie dei libri santi cioè che questo popolo, venuto il Messia, dovrebbe vivere disperso senza re, senza tempio, senza sacerdote, ed improntato dal marchio della divina maledizione. |
A190000091 |
Rimase per altro assai consolato quando seppe che fra i condannati a quei lavori erano presso a due mila cristiani, colpevoli di nient'altro che di professare coraggiosamente la fede, e che sospiravano di avere tra loro un sacro ministro della religione. |
A190000096 |
Temeva per altro che i fedeli di Roma colle preghiere ottenessero da Dio la grazia che le fiere non lo divorassero; perciò scrisse loro una commoventissima lettera, scongiurandoli di non opporsi che egli potesse quanto prima essere stritolato sotto i denti di quelle bestie feroci come grano sotto alla macina, e così al più presto come pane mondo essere fatto degno di riunirsi con Gesù Cristo in cielo per tutti i secoli. |
A190000098 |
Giunto in Roma, egli fu tosto condotto all'anfiteatro e gettato alle fiere, le quali in breve lo sbranarono, non rimanendo di lui altro che alcune ossa. |
A190000131 |
Il prefetto la fece schiaffeggiare: poi chiamò i sette suoi figli, e avendo tutti con eroica fermezza confessato Gesù Cristo, furono l'un dopo l'altro fatti morire nei tormenti. |
A190000144 |
Con ciò confondiamo tutti quelli, che abbracciano l'errore per amor proprio, per vanagloria, per cecità e per qualsivoglia altro motivo: conciossiachè, egli sia necessario, che a questa Chiesa a cagione della sua principale preminenza, ogni chiesa particolare si indirizzi; siccome alla fedele depositaria della tradizione degli apostoli. |
A190000151 |
A questo eresiarca si unì un altro eziandio di nome Teodoto, di professione argentiere. |
A190000151 |
Come ben vedi, o lettore, due artigiani, uno coriario, argentiere l'altro, avrebbero dovuto aver pochi seguaci: pure la novità attrae sempre gl'incauti e gl'ignoranti, perciò i seguaci dei due Teodoti furono molti, e dal nome de'loro autori vennero detti Teodoziani. |
A190000160 |
Ma essendo morto l'imperatore Eliogabalo, per buona ventura era succeduto un altro di nome Alessandro Severo, che lasciò in pace i sognaci di Gesù C., {79 [79]} anzi sul principio del suo regno li favorì in più modi. |
A190000177 |
«Angelo di Dio, esclamò Valeriano, io non altro ti chiedo se non la conversione di mio fratello Tiburzio.» La tua preghiera, soggiunse l'angelo, sarà esaudita, e come Cecilia guadagnò te alla fede, così tu guadagnerai tuo fratello Tiburzio, ed entrambi giungerete alla palma del martirio. |
A190000179 |
Frattanto nel corso della notte papa Urbano con altri sacerdoti e {87 [87]} e s. Cecilia venuto colà, trovolli abbastanza istruiti, e senz'altro loro amministrò il battesimo. |
A190000187 |
Tocca quelle statue se non le vedi, e sentirai che sono corpi e non sono spiriti, e non meritano altro che essere gettate sul fuoco. |
A190000187 |
«Come, o prefetto, ti manca sino la vista? Io non vedo qui se non pietre, bronzo, e qualche altro metallo. |
A190000212 |
Egli non respirava altro che amore della virtù, ma la sua umiltà facendolo temere di esporsi a'tormenti, si nascose prima in una casa di campagna, di poi si ritirò nelle più remote parti del deserto. |
A190000213 |
Iddio lo fece poscia conoscere al gran s. Antonio dopo molti anni trascorsi da quest'altro solitario in quel selvaggio ritiro, e solamente poco prima della morte di Paolo, la quale avvenne a'centotredici anni di sua vita nel 342. |
A190000221 |
Turificati dicevansi quelli che per ischivare i tormenti abbruciavano incenso agli idoli, senza dire parola o fare altro atto di idolatria. |
A190000225 |
Ma i libellatici della seconda classe non furono condannati dalla Chiesa, perchè essi non avevano fatto altro che comperarsi a prezzo di danaro la grazia di non essere molestati. |
A190000226 |
Merita poi il nome di martire chi patisce per la fede, benchè non muoia nei patimenti, perchè la parola martire non significa altro che testimonio, conciossiachè i martiri confessando la fede fra i patimenti del carcere, delle catene e dei supplizi danno pubblica testimonianza della verità della cattolica religione. |
A190000233 |
Allo scisma egli aggiunse l'eresia, sostenendo che la Chiesa non poteva dare la pace nè assolvere coloro che erano caduti in tempo di persecuzione, quantunque facessero penitenza del loro peccato e supplicassero la Chiesa a perdonarli in nome di G. C. Condannava ancora le seconde nozze; onde i suoi discepoli furono detti catari vale a dire puri o puritani, perchè andavano vestiti di bianco, affettando la virtù dalla continenza, cui per altro facevano enormi oltraggi |
A190000236 |
Posso assicurarti che quanto feci e dissi non ha altro scopo che di procurare la salute delle anime.» L'imperatore comandò che il papa fosse allontanato dalla sua presenza e battuto nella faccia con un mazzo di funicelle, alla cui estremità erano legate altrettante palline di piombo. |
A190000258 |
Questo imperatore per altro da principio si mostrò favorevole ai cristiani. |
A190000260 |
Essendo per altro riuscito ad ingannare la vigilanza delle guardie fuggi dal carcere ed uscì dal regno, e per dare credito a'suoi errori andò a disputare col Vescovo di Cesarea; poscia con s. Trifone, da'quali rimase sempre confuso e coperto di vergogna. |
A190000260 |
Il suo errore principale era che vi siano due Dei, l'uno buono e operatore del bene, l'altro cattivo e operatore del male. |
A190000261 |
Ad esso succedette s. Felice, che sedette sulla cattedra di s. Pietro due anni e cinque mesi; dopo s. Felice fu promosso al pontificato s. Eutichiano, che tenne per anni otto e mesi dieci, e si l'uno che l'altro furono martiri. |
A190000268 |
D'altronde i supplizi non otterranno alcun risultato, perchè i cristiani non desiderano altro che di morire. |
A190000272 |
- Questa persecuzione non sortì l'effetto che gli idolatri si aspettavano; nè ad altro riuscì che a mostrare viemaggiormente la divinità della nostra santa religione; imperocchè in ogni parte dell'impero i cristiani sopportarono i tormenti e versarono il sangue piuttosto che rinunciare alla fede. |
A190000281 |
Per altro nei tre primi secoli, in cui specialmente gli ecclesiastici erano perseguitati, per non essere conosciuti non portavano ancora la chierica. |
A190000294 |
Egli non era ancora istruito nella fede, ma amava i cristiani, e, avendone più volte sperimentata la fedeltà, aveva dato ordine che nella Gallia e Brettagna, dove egli comandava, si cessasse dalla persecuzione, e che ogni cristiano fosse considerato come ogni altro cittadino. |
A190000298 |
Questa preziosa insegna venne affidata a 50 guardie scelte fra i più prodi e pii, che dovevano attorniarla, difenderla e portarla successivamente sugli omeri l'uno dopo l'altro. |
A190000309 |
Dopo molte gare gli avversari di Ceciliano elessero un altro vescovo di nome Maggiorino. |
A190000309 |
Ma tutti i buoni cattolici ricusavano di comunicar con quest'altro vescovo intruso, ed invece si tenevano stretti e sottomessi al legittimo vescovo Ceciliano. |
A190000309 |
Quando per altro conobbe trattarsi di religione egli scrisse che non era di sua competenza, e che come laico non poteva profferir giudizio intorno ai ministri di quel Dio da cui doveva egli stesso fra breve essere giudicato. |
A190000322 |
Ma ben lungi dell'acquetarsi a si evidente giustificazione, divennero più furibondi, aggiunsero calunnie a calunnie ed indussero l'imperatore a far cacciare Atanasio dalla sua sede e sostituirne un altro a mano armata. |
A190000327 |
Questa formola non era eretica, per altro non esprimeva sufficientemente la fede nicena. |
A190000329 |
Il suo letto era una stuoia o la nuda terra, si cibava una volta al giorno dopo il tramontar del sole con null'altro che scarso pane ed acqua; il suo abito consisteva in un cilicio e in un mantello di cuoio. |
A190000331 |
Il loro cibo non era generalmente se non erbe con nessun altro condimento che sale e qualche volta olio; a cui di rado aggiugnevano datteri o fichi secchi. |
A190000331 |
Tutti sanno che san Paolo morì di 113 anni; s. Antonio di 105; s. Macario suo discepolo ne aveva 90; altro s. Macario di Nitria, anche discepolo di santo Antonio, visse fino a 100 anni. |
A190000353 |
Pei Salmi per altro si continuò e si continua ad usare la traduzione latina che si era fatta fin dal tempo degli Apostoli. |
A190000356 |
Per evitare le insidie degli eretici e prepararsi meglio alla morte, da Roma si recò in Betlemme dove s. Paola, dama romana, aveva eretto due monasteri, uno per uomini, l'altro per donne. |
A190000358 |
Ben informato della questione, appoggiato all'autorità dei libri santi, provò ad evidenza che il legittimo vescovo di Cartagine era Ceciliano, valida l'ordinazione di lui e fatta secondo tutte le regole della Chiesa; che perciò non v'era alcun motivo di rompere l'unità cattolica; i donatisti non aver altro partito per mettersi sulla strada della salute se non ritornare nel grembo della Chiesa cattolica. |
A190000360 |
I pelagiani, ostinandosi nell'errore, vennero condannati in un altro Concilio, gli atti del quale furono parimenti mandati al Papa perchè li confermasse, siccome fece. |
A190000364 |
Da questo primo errore ne deduceva un secondo, cioè che Maria Santissima non si può nè devesi punto chiamare madre di Dio, ma solamente madre del Cristo, che secondo lui non era altro che uomo, non deipara, ma cristipara. |
A190000370 |
Il superbo guerriero, benchè barbaro ed idolatra, lo ricevette cortesemente, e come l'ebbe inteso, accettate senz'altro le condizioni proposte, ripassò le Alpi, lasciando l'Italia in pace. |
A190000378 |
Fu adunque celebrato nel 553 un Concilio, cui per altro i vescovi d'occidente non poterono intervenire per la prepotenza contro di loro usata dall'imperatore Giustiniano. |
A190000392 |
Scrisse la sua credenza in lingua araba in un libro, cui diede nome Corano, ossia libro per eccellenza, nel quale si vanta di avere operato un miracolo, per altro molto ridicolo. |
A190000392 |
Vantandosi {188 [188]} per altro superiore al divin Salvatore, venne tosto eccitato a far miracoli al pari di lui. |
A190000394 |
Capi de'Monoteliti furono Sergio e Pirro patriarchi ambidue; il primo di Costantinopoli, l'altro d'Alessandria. |
A190000395 |
Il papa, che altro non bramava, convocò nell'anno 680 il sesto Concilio ecumenico, terzo Costantinopolitano. |
A190000396 |
Che più? La stessa definizione di fede fu da loro completata conformemente alle lettere di s. Agatone e con le medesime sue parole, affermando non aver essi fatto altro che seguire la dottrina del papa, che era pur quella degli apostoli. |
A190000397 |
Dio per altro volle egli stesso vendicare l'oltraggio fatto ai santi suoi e colpi di trista morte gli autori di quella persecuzione. |
A190000404 |
{199 [199]} Questo governo civile della santa Sede non appartiene ad altro qualunque sia sovrano, nemmeno agli abitanti degli Stati Romani, ma è realmente una proprietà de'cattolici di tutto il mondo, i quali, come figli affezionati, in ogni tempo concorsero ed hanno tuttora il dovere di concorrere a conservare e mantenere la libertà e l'indipendenza del loro Padre spirituale, dei Capo visibile del Cristianesimo. |
A190000415 |
È per altro da notare che molte cose riguardanti i Papi di quella età sono state esagerate da storici posteriori e poco affezionati alla Chiesa. |
A190000420 |
- Sul cominciamento del secolo undecimo Satana tentò di far rivivere l'eresia de'Manichei, i quali, come dicemmo, insegnavano esservi due dèi, l'uno buono, l'altro cattivo. |
A190000425 |
Egli comandò realmente da un mare all'altro, e qual sole sparse i benefici suoi raggi a pro di tutta la Chiesa. |
A190000425 |
Fin da fanciullo presagì la sua futura grandezza; imperocchè ignaro affatto di lettere, scherzando nella bottega di un falegname con trucioli, cioè con quelle sottili falde che trae la pialla in ripulire il legname, formò queste parole: «comanderai da un mare all'altro.» Dapprima si fece religioso a Cluny, {211 [211]} poi a s. Paolo presso Roma, ma la sua dottrina, santità, perspicacia e fermezza gli meritarono di essere creato cardinale, e in tutta realtà fu sotto cinque pontefici suoi antecessori valido sostegno della santa sede. |
A190000429 |
Allora il pontefice gli permise che con alcuni compagni si ritirasse nelle Calabrie dove fondò un altro monastero detto la Torre. |
A190000432 |
Richiesto di chi fossero quei due aratri che erano spariti al suo arrivo, Isidoro rispose: «Io non so di avere altro aiuto che quello di Dio, il quale invoco nel principio de'miei lavori e non lo perdo mai di vista in tutta la giornata.» Conobbe allora il padrone la santità del suo servo, e veduti i campi ben coltivati lo esortò a perseverare nelle sante sue pratiche. |
A190000435 |
- Trascorsi appena sedici anni dal suddetto concilio, papa Innocenzo II giudicò bene di tenerne un altro pure in Laterano. |
A190000442 |
D'allora in poi i Valdesi non furono nè sono altro che Calvinisti, ben diversi dai Valdesi seguaci di Pietro Valdo. |
A190000442 |
Per altro i Valdesi fino al secolo decimosesto si tennero piuttosto nascosti. |
A190000462 |
«Gittalo sul fuoco, disse un altro, e se si abbrucia, è segno che la nostra credenza è vera, se no, è vera quella dei cattolici.» La carta fu gettata nelle fiamme; e con istupore di tutti, dopo qualche tempo, saltò fuori intatta come vi era stata gettata. |
A190000463 |
Ritornato in Europa fondò vari conventi, fra'quali uno in Chieri, l'altro in Torino; imperocchè le città d'Italia si facevano una premura di avere tra loro dei discepoli di un {233 [233]} uomo si santo. |
A190000465 |
Da quel momento l'imperatore parve colpito dall'ira del Cielo, nè più altro gli toccarono che sconfitte. |
A190000468 |
Il maestro per altro, che conoscevalo assai bene, rispondeva ai dileggiatori, che i dotti muggiti di quel bue muto avrebbero un giorno echeggiato per tutta la terra. |
A190000469 |
«Non s'interrompa, disse, lasciamo che {240 [240]} un santo scriva la vita di un altro santo.» Altra volta questo dottore chiese a s. Bonaventura, da chi avesse imparato quelle ammirabili cose che apparivano ne'suoi scritti. |
A190000479 |
Vestiva sulla viva carne un aspro cilicio fatto di pungenti catenelle di ferro, non altro aveva per letto che alcune tavole di legno anche nel rigor del freddo. |
A190000480 |
Per certo la sua scienza non poteva essere altro che inspirata. |
A190000480 |
Visse dal principio di quaresima fino all'Ascensione senza prendere altro cibo che la santa Eucaristia. |
A190000487 |
Per quarant'anni esso divise i popoli e i regni cattolici tra loro, gli uni riconoscendo un papa, e gli altri riconoccendone un altro. |
A190000488 |
I cardinali congregati risposero che essi non potevano nulla promettere, perchè in affare di quella importanza dovevasi cercare la volontà di Dio e non altro. |
A190000489 |
Sedati quei tumulti, il novello pontefice cominciava ad occuparsi del bene della Chiesa, quando dodici cardinali francesi con quattro di nazione diversa proclamarono un altro papa di nazione francese, sotto il nome di Clemente VII, che stabilì la sua dimora in Avignone. |
A190000490 |
Molti mali travagliarono la Chiesa durante questo scisma, perciocchè sebbene un gran numero di cattolici inclinasse a riconoscere papa quello che era stato eletto a Roma, tuttavia eleggendosene un altro in Avignone, il mondo cattolico era diviso in due parti. |
A190000492 |
Iddio per altro non mancò di vendicare gli oltraggi fatti ai suoi ministri, perciocchè fra gli uccisori del prelato alcuni divennero pazzi, altri furono dalle autorità civili condannati a morte. |
A190000492 |
Wiclefo per altro, secondo l'uso degli eretici, invece di umiliarsi montò in rabbia, e si mise a erompere in bestemmie contro il papa, i vescovi e specialmente contro l'arcivescovo di Cantorberì, che di fatto venne barbaramente assassinato. |
A190000496 |
Questo sacerdote per altro, confortato dalla divina grazia, resistette eroicamente al crudele monarca, e colse la prima palma del segreto della confessione sacramentale. |
A190000497 |
Fu scritto un giorno sul muro di sua camera: Venceslao altro Nerone. |
A190000500 |
Perciò il giorno 6 di luglio 1439 dopo che papa Eugenio ebbe celebrata la santa messa fu letto il Decreto di Unione, sottoscritto dal papa, dai cardinali, dai vescovi e prelati latini e greci, non che dallo stesso imperatore, che lo sottoscrisse per altro con diversa formola. |
A190000501 |
Iddio per altro non lasciò impunito quel colpevole accecamento, poichè l'anno 1453, tredici anni dopo la violata unione, Maometto II, gran sultano, alla testa di formidabile esercito assediò e prese Costantinopoli di assalto, e in tre giorni di saccheggio vi fece commettere le più enormi crudeltà. |
A190000509 |
Soltanto il re di Spagna gli concedette, non per altro affatto di buon cuore, il comando di tre bastimenti col pomposo titolo di ammiraglio dell'Oceano e vicerè de'regni da conquistare. |
A190000526 |
Per contro il più scellerato uomo purchè creda che è salvo per i meriti di Gesù Cristo, con ciò solo, senz'altro va dritto in paradiso. |
A190000528 |
- Tra i più insigni seguaci di Lutero fu Calvino Giovanni, di Piccardia, che però piuttosto che associarsi con esso, preferi farsi capo di un altro protestantesimo. |
A190000538 |
Essa per altro non visse che cinque anni sul trono, ed alla sua morte, avvenuta il 17 nov. 1558, Elisabetta, figlia di Anna Bolena, le succede. |
A190000539 |
L'ordine de'Teatini, de'Barnabiti, de'Cappuccini, de'Somaschi, de'Fate bene Fratelli e di molte altro religiose congregazioni, l'istituzione delle qunrant'ore, la celebrazione del concilio di Trento, s. Gaetano, s. Girolamo Miani, s. Giovanni di Dio, s. Tommaso di Villanuova, s. Ignazio di Loiola, s. Francesco Saverio, s. Pietro di Alcantara, s. Filippo Neri, s. Pio V, s. Teresa, s. Carlo Borromeo con molti altri ripararono gloriosamente i danni alla religione cagionati. |
A190000545 |
Ma per guardarsi da ogni illusione risolvè di recarsi a noma ad implorare il giudizio del vicario di G. Cristo, che era Clemente VII. «Beatissimo padre, disse al papa, io sono un povero sacerdote dell'ordine dei Frati Minori, a cui per altro niuna altra cosa è maggiormente a cuore che di osservare quella regola, che una volta con voto solenne promisi a Dio, e d'imitare, per quanto valgono le mie deboli forze, la vita del serafico padre che ora è trascurata. |
A190000573 |
- Carlo V dopo quarant'anni di splendide vittorie, delle quali non seppe usare se non a pascolo della sua sfrenata ambizione, volle in fine cercarsi un altro regno, in cui potesse rinvenire la pace del cuore, che in mezzo alle grandezze aveva cercato invano. |
A190000579 |
Assalito da malattia, che cagionavagli acutissimi dolori, non disse mai altro che: «Signore, aumentate il mio male, ma aumentate altresì la pazienza.» Vicino a morte ripeteva spesso queste parole: «Mi sento colmar di gioia per la speranza di entrare presto nella casa del Signore.» Gran santo, gran pontefice, moriva nel 1572. |
A190000587 |
A cui Luigi: «Riservate questa compassione per voi, e pensate a procurarvi la grazia del Battesimo, senza cui non potrete sfuggire ad un'eternità di sciagure.» Si tentò lo stesso con altro di nome Antonio, promettendogli onori e ricchezze da parte dell'imperatore: «No, no, dissegli, l'amor della fortuna non è su di me più efficace de'supplizi eterni; la maggior felicità, che mi possa accadere, è di morir in croce per un Dio, che prima vi è morto per me.» Giunti al luogo del supplizio quei magnanimi fanciulli, lieti intonarono il salmo Laudate Pueri Domìnum; poscia con altri in numero di ventisei, con fermezza che faceva tremare gli stessi carnefici, furono crocifissi nel 1507. |
A190000587 |
Per altro la grazia di Dio trionfò, e si videro rinnovati gli esempi d'eroismo dei primi secoli della Chiesa. |
A190000595 |
Digiunava la quaresima senza prendere altro alimento, che cinque grani di cedro al giorno. |
A190000596 |
Sparsa la fama di sua santità, egli suo malgrado fu creato vescovo di Ginevra, risiedendo per altro in Annecy. |
A190000598 |
Fu per altro breve il suo episcopato, poichè due anni dopo moriva di peste in età di anni cinquantatre. |
A190000600 |
Tra coloro, sui quali scoppiò più terribile la collera di Dio, fu Bongondono, principe {305 [305]} di Himbra, che si mostrò più d'ogni altro crudele. |
A190000610 |
- Un altro esercito, che sta al servizio dello spirito delle tenebre e i cui soldati sovente appartengono pure alle schiere dei framassoni, sono i pseudo-filosofi moderni. |
A190000615 |
Quindi il papa Pio VI cominciò a concedere che i Gesuiti si mantenessero in Russia, e che vivessero insieme in qualche altro luogo a richiesta del sovrano. |
A190000617 |
Per evitare lo scorno di pubblica morte, qual altro Nerone, si spara una pistola in bocca, si spezza la mascella superiore, ma non muore. |
A190000620 |
- Voi avete per altro due begli anelli in dito. |
A190000620 |
Il Papa gliene diede uno dicendo: Non posso darvi {324 [324]} quest'altro, perchè esso dee passare a'miei successori.» Era questo l'anello pescatorio, di cui soglionsi servire i papi per improntare o sigillare le carte di speciale importanza. |
A190000624 |
Vesti, cappelli, biancherie erano oggetti avidamente cercati; e non potendo più avere altro, mettevano sulla sua bara medaglie, veli, croci, fazzoletti, libri, rosari, e se li portavano a casa come reliquie. |
A190000664 |
Dio per altro che lo chiamava a cose più grandi lo guarì come per miracolo, siccome vedemmo, per renderlo idoneo alla milizia sacerdotale. |
A190000664 |
Intraprese in Roma la direzione e l'amministrazione di due insigni stabilimenti, uno conosciuto sotto al nome di Tata Giovanni, l'altro di san Michele a Ripagrande, dove sono ricoverati più centinaia di poveri fanciulli. |
A190000669 |
- Allora gli applauditori che a piena gola avevano gridato evviva, cominciarono a dimandare riforme; poi un altro governo, e finalmente a gridare morte al sovrano dell'eterna città. |
A190000698 |
Siccome per altro alcuni degli ordini antichi non poterono più rialzarsi con quel vigore che già godevano una volta, così Iddio suscitò altri ordini e altre congregazioni, che in parte tenessero il loro posto e in parte soddisfacessero ai bisogni, ai quali quelli non potevano soddisfare. |
A190000777 |
Anfiteatro (greco, guardare attorno ), edifizio di forma ovale o rotonda, destinato ai pubblici spettacoli, nel quale tutto attorno sono vari ordini di sedili posti a forma di scaglioni e formano diversi cerchi l'uno più ampio dell'altro. |
A190000800 |
Apoteosi (greco, divinazione ), cerimonia con cui i gentili follemente pensavano di collocare un imperatore od altro personaggio dopo morte fra gli Dei. |
A190000992 |
Per altro i Cardinali Preti o Diaconi, possono essere e generalmente sono anche Vescovi, ma non Vescovi Cardinali. |
A190001044 |
Dimissoria, lettera del Vescovo ad un chierico suo diocesano, perchè possa ricevere gli ordini da altro Vescovo. |
A190001084 |
È anche il leggere che fa il sacerdote, e nella messa solenne il soddiacono uno squarcio delle epistole di s. Paolo, o d'altro Apostolo. |
A190001192 |
Interstizio (latino, inter stare ), intervalli di tempo che devono passare tra il ricevere un ordine ecclesiastico ed un altro superiore. |
A190001304 |
Metempsicosi, (greco, trasmigrazione delle anime ), sistema filosofico di Platone, secondo cui l'anima, umana, dopo morte dal proprio corpo, passa in quello di un altro. |
A190001682 |
Turificati, coloro, che in tempo di persecuzione avevano prevaricato offerendo incenso agli idoli, senza proferire parola, o far altro atto d'idolatria. |
A190001710 |
Vicario, chi fa le veci o adempie l'ufficio d'un altro. |
don bosco-storia sacra.html |
A191000032 |
Iddio vedendo che dopo il peccato apponevano la colpa l' uno all' altro, pronunziò questa terribile sentenza, prima contro del serpente: «Sarai maledetto fra tutti gli animali, ti striscierai sulla terra, e per tutta la vita ti nutrirai di polvere; ma uno |
A191000036 |
R. Adamo ed Eva ebbero due figliuoli; uno chiamato Caino, l'altro Abele. |
A191000042 |
R. Dopo la morte di Abele Adamo ebbe un altro figliuol0 di nome Seth (l'anno 130) con altri figliuoli e altre figlie. |
A191000066 |
Sicchè uno non intendendo più l'altro, doverono desistere, dividersi in colonie, e trasportarsi ad abitare varie provincie del mondo. |
A191000090 |
Da questo maritaggio nacquero due figliuoli gemelli, nomato il primo Esaù, l'altro Giacobbe. |
A191000118 |
Come lo videro si dissero l'un l'altro: a Ecco viene il nostro sognatore. |
A191000130 |
R. Di tale interpretazione molto contento il Re rivolto a Giuseppe disse: «E dove potrei trovare un uomo migliore di te, così ripieno dello spirito del Signore? A te affido il governo di tutto l'Egitto; tutti i miei sudditi ubbidiranno agli ordini tuoi, io stesso non voglio sovrastarti in altro che nell'onore del trono.». |
A191000136 |
Eravamo dodici fratelli; il più {42 [42]} giovane rimase a casa col padre, l'altro, aggiunsero con qualche esitazione, l'altro non v' è più. |
A191000136 |
Se vero è che abbiate un altro fratello a casa, mandate uno di voi a prenderlo, gli altri rimarranno prigionieri finché egli giunga. |
A191000142 |
Nell' atto che si porgevano le vivande, fu a Beniamino data una porzione cinque volte maggiore di quella d' ogni altro fratello. |
A191000160 |
Parlava ancora questi, e arrivò un altro esclamando: é caduto un fuoco dal cielo ed ha incenerito le vostre pecore ed i pastori. |
A191000160 |
Questo annunzio non era ancor finito quando sopraggiunto un altro prese a dire così: i vostri figliuoli e le vostre figliuole mangiavano in onesta allegria nella cosa del fratel maggiore, quand' ecco levatosi ad un tratto un vento impetuoso ha rovesciato la casa e tutti schiacciato sotto le rovine. |
A191000204 |
« Che cosa è questo? » Dimandavano l'un l'altro stupefatti. |
A191000209 |
La quale cosa vedendo Aronne ed Ur fecero sedere Mosè sovra un sasso, ed eglino postisi dall'uno e dall'altro canto gli sostennero le braccia fino a sera, cosi gli Amaleciti furono interamente rotti e dispersi. |
A191000212 |
Odesi pur di lassù un orribile fragor di tromba, e fra le fiamme e fra i lampi Iddio discende; quindi fattosi all'improvviso un profondo silenzio maestosamente parla cosi: « Io sono il Signore Iddio tuo e non avrai altro Dio avanti di me. |
A191000217 |
D. Qual altro segno d'amore diede Iddio al suo popolo?. |
A191000224 |
Queste parole mossero tumulto in tutto il popolo, il quale già valeva eleggersi un altro Capo e tornare in Egitto, al che opponendosi Giosuè e Caleb, minacciarono di lapidarli. |
A191000249 |
» A questo strepitosa questo improvviso apparir di lumi si svegliano i Madianiti, e spaventati credendo che l'assalto sia di un grande esercito si scompigliano: poi qua e là sbandati si danno alla fuga e nell'oscurità della notte l'un l'altro non conoscendo si feriscono e vicenda. |
A191000266 |
Laonde il Signore decretò di gastigare padre e figli suscitando un altro che più fedelmente lo servisse. |
A191000276 |
Ma quando cominciò a trasgredire gli ordini Divini, e si volle perfino intromettere a maneggiar le cose sacre coli' offerire a Dio un sacrifizio, che solo dal sommo sacerdote doveva essere offerto, Iddio ne fu acremente sdegnato e mandò Samuele a manifestargli queste tremende parole: «operasti da stolto, rigettasti la parola d' Iddio, egli rigetterà te stesso; toglierà da te il regno per darlo ad un altro di te migliore.» Ciò detto Samuele si diparti piangendo sopra la sorte di Saulle che era stato da Dio riprovalo. |
A191000284 |
L'nno era all'altro di stimolo per avanzarsi nel bene ed a vicenda si eccitavano alla pratica delle azioni virtuose e delle imprese che convengono agli uomini timorati di Dio. |
A191000313 |
Si presentarono due donne con due bambini l'uno vivo l'altro morto. |
A191000319 |
n Iddio dimostrò il suo aggradimento con un altro miracolo, con un fuoco caduto dal Cielo che abbruciò le vittime preparate pel sacrifizio. |
A191000329 |
Quest' ultimo fu denominato regno di Giuda, l'altro regno d'Israele. |
A191000340 |
« Ella rispose: » Sallo iddio che non ho pane in essa mia; non ho altro che un pugno di farina nella madia, e un po' di olio nell' utello. |
A191000376 |
R. Benadad ostinatosi venne col suo esercito a stringere di assedio Samaria, la quale in breve fu ridotta a tale estremità, che la testa di un asino fu venduta ottanta monete di argento (circa dugento lire) e due madri giunsero a patteggiare fra loro di uccidere e mangiare uno dopo l'altro i propri figli per isfamarsi. |
A191000461 |
Quattro giovanetti Ebrei di stirpe reale di nome Daniele, Anania, Misaele ed Azaria vennero scelti a preferenza d' ogni altro. |
A191000464 |
Condannata infatti a morte così crudele, mentre fra immenso popolo era condotta al supplizio, Daniele quantunque giovinetto ancora per Divina inspirazione in mezzo alla turba gridò: «Io sono innocente del sangue di questa donna, allontanate questi due vecchi l'un dall'altro, li giudicherò io.» Interrogatili quindi separatamente li fece presto cadere in contraddizione, perchè ambi erano mentitori. |
A191000468 |
Il piccol sasso significa un regno che il Dio del Cielo susciterà e dominando sopra ogni altro durerà in eterno. |
A191000468 |
{125 [125]} Dopo te sorgerà altro regno minore del tuo, e questo rappresenta l' argento. |
A191000478 |
D. Quale altro sogno fece Nabucodonosor?. |
A191000496 |
Poscia diede il tempio e l'idolo in balìa di Daniele, che l'uno e l'altro distrusse. |
A191000507 |
Ma da prima ella non dimandò altro se non che venisse ad un convito con Amano. |
A191000531 |
Egli intrepidamente le prostese {141 [141]} con dire: «,do volentieri queste membra dal Signore ricevute, perchè spero di ricuperarle.» Similmente t' un dopo l' altro straziarono il quarto, il quinto ed il' sesto, ognuno predicendo al tiranno che Iddio avrebbe tormentato lai come egli tormentava gli altri. |
A191000551 |
Guai agi' oppressori de' buoni, non si potranno aspettar altro che una fine funesta. |
A191000558 |
Tutte le guerre che intraprese non avevano altro di mira che la comune salvezza e l'onor della religione. |
A191000591 |
R. Caduto il nostro primo genitore Adamo dallo stato d'innocenza in cui fu da Dio creato, egli e tutti i suoi posteri doverono per molti secoli gemere sotto la dura schiavitù del demonio, il quale grande parte ne traeva seco ad eterna perdizione, né c'era per l'uomo altro mezzo onde salvarsi, se non la fede in quel Liberatore, che la bontà Divinagli aveva promesso. |
A191000608 |
R. Fu la sua crudeltà e la paura, che un' altro Re gli togliesse il regno. |
A191000641 |
Udirete parlare di guerre, di sedizioni, si ribellerà nazione contro nazione, regno contro regno, vi saranno pestilenze, farai, terremoti per vari luoghi; il Cielo darà segni di terrore grande, ma ciò non sarà altro, che il principio de' mali. |
A191000645 |
Gesù: Vi erano due debitori, uno doveva cinquecento danari, l'altro cinquanta al medesimo creditore, {172 [172]} il quale ad ambi generosamente condonò. |
A191000676 |
Il miracolo che più d'ogni altro fece impressione sul popolo fu la risurrezione di Lazzaro. |
A191000692 |
» A queste parole pieni di orrore e di tristezza andavano un dopo l' altro dicendo a Sono io forse, o Maestro, sono io? » Gesù rispose a Quegli che meco pone la mano nel piatto sta per tradirmi. |
A191000698 |
Una cosa vi raccomando costantemente, e questa sia, che vi amiate l' un l' altro. |
A191000711 |
» Alle quali istanze Pilato soggiunse: « Volete che io crocifigga il vostro Re? » Avendo essi risposto: Noi non abbiamo altro re che Cesare, egli replicò: Prendetelo adunque voi, io non trovo in lui colpa alcuna: Coloro vieppiù schiamazzando ripigliarono: » Secondo la nostra legge deve morire. |
A191000714 |
Sebbene egli qual Dio Onnipotente avesse potuto con una sol parola sterminarli tutti dalla terra, non fece altro che rivolgersi al suo Eterno Padre con queste parole « Padre, perdona loro, perchè non sanno quello che si facciano. |
A191000714 |
» Uno de' due ladroni bestemmiava anch'egli contro di Gesù; ma l'altro lo riprendeva dicendo: « Anche tu non temi Iddio? Noi riceviamo giustamente la pena de' nostri misfatti, ma questi è innocente. |
A191000724 |
Laonde quegli coll'aiuto di Nicodemo altro discepolo segreto lo calò giù dalla croce, lo unse, lo imbalsamò, lo avvolse in un lenzuolo |
don bosco-storia sacra [10a edizione].html |
A192000039 |
Iddio, vedendo che dopo il peccato apponevano la colpa l'uno all'altro, pronunciò questa terribile sentenza, prima contro del serpente dicendo: Sarai maledetto fra tutti gli animali, striscierai sulla terra e per tutta la vita ti nutrirai di polvere; saranno inimicizie tra te e la donna; ma essa ti schiaccerà la testa. |
A192000043 |
Adamo ed Eva ebbero due figliuoli, uno per nome Caino, l'altro Abele. |
A192000043 |
Iddio per altro, che conosce tutte le nostre buone e cattive disposizioni, mostrò di gradii e le offerte di Abele e di sdegnare quelle di Caino, il quale mosso da invidia fu grandemente irritato contro del fratello. |
A192000045 |
Alcuni di loro per altro si illustrarono per utili ed ingegnose scoperte: Jubal inventò la musica; Tubalcain ritrovò il modo di fondere il'ferro ed il rame per farne strumenti; Atoema insegnò la maniera di, filare la lana e di tessere la tela. |
A192000046 |
Dopo la morte di Abele Adamo ebbe un altro figliuolo per nome Seth (l'anno 130) con altri figliuoli ed altre figlie. |
A192000059 |
Non intendendosi più l'un l'altro, i discendenti di Noè dovettero desistere da quell'edificio, dividersi in colonie e trasferirsi ad abitare varie parti del {18 [224]} mondo. |
A192000087 |
Breve per altro fil il comune contento, perciocchè Isacco poco dopo moriva tra le braccia de' suoi due figliuoli in età di anni 180. |
A192000090 |
Queglino, come lo videro si dissero l'un!'altro: Ecco là il nostro sognatore. |
A192000097 |
Costui per altro fu ingrato al suo benefattore Giuseppe: poiché in mezzo alla fortuna dimenticò le promesse, che gli aveva fatto. |
A192000101 |
Eravamo dodici fratelli: il più giovane rimase a casa col padre, l'altro, aggiunsero con qualche esitazione, l'altro non v' è più. |
A192000101 |
Se vero é che abbiate un altro fratel1o a casa, mandate uno di voi a prenderlo e gli altri rimangano prigionieri, finchè egli giunga. |
A192000106 |
Nell'atto che si porgevano le vivande, fu a Beniamino data una''porzione cinque volte maggiore di quella d' ogni altro fratello. |
A192000117 |
Iddio per altro volle provarlo con {43 [249]} acerbissime tribolazioni, permettendo al demonio di affliggerlo quanto sapeva, salva la vita. |
A192000118 |
Parlava ancora questi, quando arrivò un altro esclamando: È caduto un fuoco dal cielo, che ha incenerito le tue pecore ed pastori. |
A192000118 |
Questa notizia non era anco finita quando, sopraggiunto un altro, prese a dire: I tuoi figliuoli e le tue figliuole mangiavano in onesta allegria nella casa del fratel maggiore, quand'ecco levarsi un vento impetuoso, che rovesciò la casa e tutti ha schiacciati sotto quelle rovine. |
A192000153 |
Che cosa è questo? Dimandavansi l'un l'altro stupefatti. |
A192000156 |
La qual cosa vedendo Aronne ed Ur, fecero sedere Mosè sovra un sasso, ed eglino postisi dall'uno e dall'altro canto gli' sostennero le braccia fino a sera. |
A192000158 |
Fattosi quindi improvviso e profondo silenzio, maestosamente parla così: Io sono il Signore Iddio tuo e non avrai altro Dio avanti di me. |
A192000168 |
Chi ci darà carni a mangiare? l' un l' altro dicevano; quanto erano buone le carni, le cipolle, i porri, i poponi (meloni), gli agli d'Egitto! Ora i nostri occhi non vedono, se non se questa nauseante manna. |
A192000169 |
Non dissimularono per altro il paese essere abitato da gente forte e guerriera. |
A192000169 |
Queste parole destarono tumulto in tutto il popolo, il quale già voleva eleggersi un altro capo e tornare in Egitto. |
A192000174 |
Altro esempio di grande severità accadde poco appresso in un profanatore del giorno festivo, nel quale poco prima Dio aveva proibita ogni opera servile. |
A192000175 |
Imperocchè per quanti sforzi Balac facesse per obbligarlo a maledire gli Israeliti, Iddio non permise mai che questi altro proferisse sopra gli Ebrei, se non benedizioni, avendo guidata, la lingua a lui, come poco prima al suo giumento. |
A192000175 |
Quel popolo, dice s. Ambrogio, fu con maggior maraviglia salvato da un solo sacerdote, che non era stato corrotto da un falso profeta, e la pietà dell'uno ebbe più forza, che l'avarizia e gl'inganni dell'altro. |
A192000189 |
Dio per altro, come vide il suo popolo umiliato e pentito, volle liberarlo per mano di una donna di nome Debora. |
A192000191 |
Accertato Gedeone che Dio lo mandava, ad altro più non pensò se non a mettere ad effetto gli ordini divini. |
A192000191 |
Egli pregò ancora Iddio a fare altro miracolo opposto al primo, cioè che la rugiada, bagnando tutta la terra vicina, lasciasse asciutto il vello. |
A192000191 |
Tuttavia volendo vie più {68 [274]} accertarsi della sua missione, supplicò Iddio, che si piacesse renderlo sicuro con questo altro miracolo: egli metterebbe nell' aia un vello, ovvero la lana di una pecora tosata, e Dio facesse cadere la rugiada in modo, che il vello restasse bagnato e tutto il vicino terreno asciutto. |
A192000193 |
A quello strepito, a quell'improvviso apparir di lumi si svegliano i Madianiti, e credendosi assaliti da grande esercito, si scompigliano; poi qua e là sbandati si dànno alla fuga e nella oscurità della notte, l'un l'altro non conoscendo, si feriscono a vicenda. |
A192000203 |
Eli più fiate li riprese, ma fu troppo indulgente a non correggerli come conveniva; laonde il Signore decretò di castigare padre e i figli, suscitando un altro pontefice, che più fedelmente lo servisse. |
A192000209 |
Ma quegli animali superando la tenerezza verso i loro parti, senza fermarsi in altro sito, difilato tiraron l'arca in Betsames, prima città di frontiera appartenente agli Ebrei. |
A192000215 |
L'uno era all' altro di stimolo per avanzarsi nel bene, ed a vicenda si eccitavano alla pratica delle azioni virtuose, e ad altre imprese. |
A192000229 |
Si presentarono due donne con due bambini, l'uno vivo e l'altro morto. |
A192000231 |
Iddio dimostrò il suo gradimento con altro miracolo, mandando un fuoco dal cielo, che abbruciò le vittime preparate pel sacrifizio. |
A192000236 |
Quest'ultimo fu denominato re di Giuda, l'altro re d'Israele. |
A192000242 |
Ella rispose: Sallo Iddio, che non ho pane in casa mia; non ho altro, che un pugno di farina nella madia, e un po'di olio nell'utello. |
A192000255 |
Ocozia per altro conobbe da' contrassegni esser di Elia, e mandò un capitano con cinquanta uomini a prenderlo e condurlo alla sua presenza. |
A192000255 |
Ocozia spedì un altro, e gli avvenne lo stesso. |
A192000259 |
Un altro giorno fu data a' suoi discepoli una minestra contenente sostanze così amare, che niuno poteva cibarsene. |
A192000264 |
Eliseo per altro proibì, che loro si facesse alcun male; anzi fattili ristorare con cibi e bevande, liberi li mandò al loro campo. |
A192000265 |
In breve i cittadini furono ridotti a tale stremo, che la testa di un asino fu venduta ottanta monete d'argento (circa franchi 200), e due madri giunsero a patteggiare fra loro di uccidere e mangiare uno dopo l'altro i propri figli per isfamarsi. |
A192000302 |
Per altro Nabucodonosor, sebbene gentile, ebbe in grande onore questo santo uomo e, impadronitosi di Gerusalemme, lo tolse di prigione, consentendogli libertà di recarsi in Babilonia o rimanere nella Giudea. |
A192000308 |
Daniele, Anania, Misael ed Azaria, di stirpe reale, vennero scelti a preferenza d'ogni altro. |
A192000308 |
Una cosa per altro conturbava assai que'virtuosi giovanetti, ed era il cibarsi delle vivande del re, perciò il mangiare cibi dalla legge di Mosè proibiti. |
A192000310 |
Condannata a morte crudele, fra immenso popolo era condotta al supplizio, quando Daniele, sebbene giovinetto di dodici anni, per divina inspirazione in mezzo alla turba gridò: Io sono innocente del sangue di questa donna; allontanate questi due vecchioni l'uno dall'altro, e li giudicherò io. |
A192000311 |
Dopo te sorgerà altro regno minore del tuo, e questo,e` rappresentato dall' argento. |
A192000311 |
Il piccol sasso significa un regno, che il Dio del cielo susciterà, il quale, dominando sopra ogni altro, durerà in eterno. |
A192000317 |
Se ne serbi per altro la radice, affinchè si leghi, sia esposta alla rugiada del cielo e viva nella campagna insieme colle fiere: mutisi il cuore di lui in cuor di fiera, finche siano passati sette tempi. |
A192000324 |
Presentatisi a Dario, ottennero un decreto con cui era stabilito, che per trenta giorni non si dovessero porgere preghiere ad altro Dio eccetto al re, e chiunque avesse prestato adorazione a qualsiasi uomo o Divinità, fosse reo di morte. |
A192000326 |
Daniele per altro con uno staccio ebbe cura di spargere minuta cenere su tutto il pavimento del tempio, per iscoprire le pedate di chi vi passasse. |
A192000327 |
Poscia diede {121 [327]} il tempio e l'idolo in balìa di Daniele, che l'uno e l'altro distrusse. |
A192000333 |
Ma da prima ella non dimandò altro, se non che venisse ad un convito con Amano. |
A192000334 |
In quella terra straniera predicò a' suoi compagni d'esiglio:ed ebbe sublimissime visioni, le quali per altro sono sempre astate assai difficili ad intendersi. |
A192000360 |
Similmente l' uno dopo l'altro furono straziati il quarto, il quinto e il sesto, predicendo ognuno al tiranno che Iddio avrebbe tormentato lui, come egli tormentava gli altri. |
A192000374 |
Tutte le guerre, alle quali mise mano, non avevano altro di mira se non se la comune salvezza e l'onor della religione. |
A192000383 |
Assicurata in cotal guisa la pace, Simone a nient'altro pensò se non a fortificare la città, sollevare gli afflitti, far osservare la legge di Mosé e mettere in fiore il Divin culto. |
A192000386 |
Per la qual cosa questi duo fratelli divennero tra di loro nemici irreconciliabili, sinchè Pompeo, capitano delle schiere romane, venuto nella Giudea, prese Gerusalemme, mandò a Roma Aristobolo ce' suoi figliuoli, e restituì il pontificato ed il regno ad Ircano, fatto per altro tributario a' Romani. |
A192000390 |
Nè per loro eravi altro mezzo di salute, dalla fede in fuori in quel futuro Liberatore, che la bontà divina aveva promesso. |
A192000416 |
Egli temeva, che un altro Sovrano venisse a sbalzarlo dal regno, perciò voleva a qualunque costo farlo perire. |
A192000444 |
Quelli per altro sapevano di certo che era morta e lo burlavano. |
A192000462 |
In quel momento apparvero Mosè ed Elia, ohe -si posero a ragionare con lui A quel celeste spettacolo Pietro disse a Gesù: Signore, egli è cosa buona che noi stiamo qui: se tu vuoi, facciamo qui tre tabernacoli, uno a te, un altro a Mosè, ed un altro ad Elia. |
A192000468 |
Compiuta la lavanda de' piedi a tutti gli apostoli, loro disse: Sapete quello che ho fatto? Se io vostro padrone e maestro vi ho lavati i piedi, mi dovete seguirne l'esempio lavandovi l'un l'altro i piedi. |
A192000470 |
Una cosa vi raccomando costantemente, e questa sia, che vi amiate l'un l'altro. |
A192000482 |
Alle quali istanze Pilato soggiunse: Volete che io crocifigga il vostro Re? Risposero: Noi non abbiamo altro Re che Cesare. |
A192000485 |
Qual Dio onnipotente avrebbe potuto con una sola parola sterminar tutti que'beffardi dalla faccia della terra, ma volendo dalla croce insegnar il perdono de' nemici, non fece altro che rivolgersi {187 [393]} al suo Eterno Padre e pregare pei suoi crocifissori con queste parole: Padre, perdona a costoro, perché non sanno quello si facciano. |
A192000485 |
Uno dei due ladroni bestemmiava contro Gesù, ma l'altro lo riprendeva dicendo: Anche tu non temi Iddio? Noi riceviamo giustamente la pena dei nostri misfatti, ma questi è innocente. |
A192000491 |
Giuseppe aiutato da Nicodemo, altro discepolo segreto, calò dalla croce il corpo di Gesù, lo unse, lo imbalsamò, e avvoltolo in un lenzuolo |
A192000496 |
Per altro alcune donne hanno detto che egli è risuscitato. |
A192000504 |
Ma poiché fu predetto che un altro gli debba sottentrare nell' Apostolato, così è necessario si elegga uno di quei, che furono con noi tutto il tempo in cui visse il Signore in nostra compagnia. |
A192000505 |
Furono presentati due uomini conosciuti per virtù e santità, l'uno chiamato Barsaba, l'altro Mattia. |
A192000527 |
ridotti a mangiare qualunque sorta di alimenti, anzi l'un l'altro strappavnnsi di mano le cose più schifose a fine ` di acquetare la rabbiosa fame. |
A192000528 |
Tito, che già s'era fatto padrone di una parte della città, diede l'assalto al tempio e appiccò il fuoco alle porte, ordinando per altro di conservare il corpo dell'edifizio. |
A192000545 |
Volendo qui dare un' idea delle monete, dei pesi e delle misure Ebraiche accenneremo anche alle principali monete, pesi e misura di questi diversi popoli, distinguendo però bene le une dalle altre; poichè alcune d'egual nome, presso gli Ebrei avevano un valore, mentre presso altri popoli ne avevano un altro. |
A192000547 |
Questo cubito si chiama naturale per distinguerlo da un altro cubito pure adoperato antichissimamente e detto reale o sacro, il quale è di 28 dita cioè di un cubito naturale più un palmo. |
A192000550 |
Regno di Giuda e d'Israele, dacchè dieci tribù si separarono da Roboamo figlio di Salomone, formandosi due regni separati detti Regno d'Israele uno, Regno di Giuda l'altro. |
A192000568 |
I quattro grandi imperi che si succedettero l'uno all'altro in Oriente, ed a cui in diversi tempi fu soggetto il popolo di Dio seno: 1. |
A192000570 |
Affluivano in Babilonia le ricchezze dell'India, della Persia e dell'Arabia; ma questa magni-, fica città, il cui nome è diventato un contrassegno di lusso e di corruzione, tirò sopra di sè la maledizione del cielo; e, secondo che predissero i profeti, i suoi ruderi abbandonati, ad altro più non servono che a ricettacolo di bestie selvagge. |
don bosco-strambi avvisi alle figlie cristiane.html |
A193000003 |
Santa Genoveffa all'udire, ancora fanciulla, le sante esortazioni di S. Germano s'innamorò talmente di Gesù, che non volle mai altro Sposo fuorchè lui. |
A193000063 |
Ecco terminato ancora un altro giorno, e come ho io passato questa parte della mia vita? È dessa forse stata inutile per me? Ho io con tutto lo zelo operato il bene? Nelle mie opere fui guidata dal dovere o allettata dal mio amor {17 [503]} proprio? Ho veramente incominciato questa giornata nel timor di Dio? Mi sono in essa adoperata a servirlo con rendimento di grazie, con preghiera, e con fermo proponimento di consacrarmi come creatura di Dio, alla virtù, e di essere costumata, giusta ed amica di lui?. |
A193000067 |
E come mi sono diportata nelle conversazioni? Fui io amica sincera? Non diss'io altro che ciò che aveva nel cuore? Fu dolce la mia severità, e il mio scherzare innocente? Non ho io detto nulla di che debba poi pentirmi? {18 [504]}. |
don bosco-una famiglia di martiri.html |
A194000022 |
Da questo atto di divozione i fedeli radunati conobbero cho i novelli ospiti erano cristiani, perciò diedero l'uno all'altro il bacio di pace. |
A194000026 |
Valentino rispose: «Io non dico altro di costoro se non che li ravviso per uomini miseri, che nella loro vita mortale vissero nelle immondezze; che se tu conoscessi la serie delle loro azioni, vedresti quanto sia stata abbominevole la loro maniera di vivere». |
A194000028 |
L'Imperatore per altro ascoltava con calma le parole di s. Valentino, e rivoltosi a lui disse: «Se il tuo Gesù Cristo è Dio, perchè tosto non mi manifesti la verità?» Valentino ripigliò: «Volentieri ti espongo la verità purchè tu mi voglia ascoltare. |
A194000091 |
Per altro nel 1600, mentre si ristorava la chiesa di s. Giovanni Calibita, si trovò un'urna marmorea, sopra cui erano scolpiti i nomi dei Ss. Mario, Marta, Auuiface ed Abaco. |
A194000101 |
Essere mirabile disposizione divina che la storia della traslazione di questi santi martiri e la relazione dei miracoli in questa occasione da Dio operati sia stata scritta da quello stesso che aveva narrato le gesta di Carlo Magno, di cui nessun altro scrittore di quell'epoca si trova più veridico ad un tempo e più stimato: affinchè {48 [104]} il culto a questi santi martiri restasse come scolpito su pietra presso i popoli presenti e futuri, e rimanesse cogli argomenti più ampi e sicuri consegnato alla posterità |
A194000115 |
Quivi datosi a vita romitica più d'altro non si {60 [116]} occupava cho dell'orazione e della penitenza. |
A194000115 |
Raccomandatosi il santo al Signore, ebbe a conoscere essere volontà di Dio che la chiesa a s. Michele dovesse erigersi non sul dorso del monte Caprasio, ma sibbene sulla cima del monte Pirchiriano che gli sta di fronte dall'altro lato della Dora, ove per miracolo erano sfati trasportati i materiali dal santo preparati. |
A194000163 |
Non è da passare sotto silenzio un altro fatto a cui testimonianza esiste nel Santuario apposito quadro. |
A194000164 |
Avendo per altro detto il Signore che colui il quale è armato di viva fede sarebbe capace di smuovere pur anco le montagne, non è maraviglia se questa donna ottenesse il premio della sua fede, e che fra pochi giorni ridonata a salute abbia potuto ringraziare Iddio del ricevuto favore, ed attribuire alla intercessione del glorioso s. Abaco la grazia per cui lo aveva supplicato. |
A194000165 |
E per lasciare le più antiche, delle quali si ha solamente quella memoria che ne desta l'appeso dipinto, sono ancora presenti in Caselette le angoscie ed i timori di quella famiglia a cui appartenevano due giovani infermi, accanto al cui letto piangevano e pregavano ad uno la madre, all'altro la sposa. |
A194000167 |
E poi che cosa vogliono indicare tanti altri dipinti, nei quali sono rappresentati ora uno che precipita dall'alto di un fenile, ora un altro dal tetto di una casa, ora un terzo dalla cornice di una chiesa? E qui costui che scampa dalla rovina di {80 [136]} un antico muro che gli precipita addosso, e questi che sepolto sotto una enorme frana di terra n'esce con salva la vita in tanto rischio? E quell'altro che rovesciato il carro si strascina carpone da sotto la catasta delle ammonticchiate legna che gli pesano sopra? E quello che nell'istante di precipitare dal ponte in un torrente, è salvato per ispeciale favore dall'imminente pericolo? E poi là sulla montagna quel cacciatore a cui lo schioppo s'infiamma colla bocca al petto; e quello a cui la pistola scoppia improvvisa fra le mani e per ultimo quel misero, che già travolto dalla corrente delle acque, l'unica sua speranza ripone nella elevata cappella, che dalla montagna gl'inspira fiducia, e gli promette salvezza? Coloro, che appesero questi votivi ricordi, sono altrettanti divoti, i quali riconobbero la loro salvezza dalla protezione dei Patroni di questo Santuario. |
A194000168 |
Rinchiusi fra quelle mura di {81 [137]} macigno, vicini l'uno all'altro, non possono muovere addietro un passo, non possono allontanarsi di un dito dal tremendo inevitabile scoppio che li minaccia entrambi. |
A194000170 |
Iddio per altro non ha solo parlato colle tante grazie di cui si è fatto cenno. |
don bosco-una preziosa parola ai figli ed alle figlie.html |
A196000003 |
Pertanto, dopo il sullodato esame, in luogo di stare soltanto sui propositi in generale, di non voler più commettere peccati..., si venga allo speciale, e si proponga, mercè la divina grazia, di non più cadere in questo nè in quest'altro fallo, in quello nè in quel tal altro difetto, e si fissi proprio il male da correggere, i mezzi da prendere, le occasioni da schivare per questo fine. |
A196000019 |
Sisto V con sua Bolla Redituri 11 luglio 1587 concede pure cento, giorni d'indulgenza per ogni volta che salutandosi l'un l'altro si dirà divotamente: Sia lodato Gesù Cristo, e si risponderà: Sempre sia lodato. |
don bosco-valentino o la vocazione impedita.html |
A198000002 |
Egli benedice i giovanetti virtuosi nella vita presente e li premia nell'eternità; al contrario maledice gli empi, loro abbrevia la vita, e li punisce nell'altro mondo con un supplizio eterno. |
A198000013 |
Inoltre pel passato le sue orecchie non avevano mai udito parole men dicevoli; ma coi novelli compagni si usava ogni libertà nel parlare, ogni frizzo immodesto era tollerato, anzi le cose erano a tal punto che libri e giornali osceni correvano liberamente dall'uno all'altro {10 [188]} allievo. |
A198000013 |
Malgrado per altro quella vita dissipata non poteva mai cacciarsi di mente i ricordi della madre, e provava gravi rimorsi perchè non li metteva in pratica. |
A198000025 |
Voglio cercare altro collegio dove la religione sia in modo eccezionale insegnata, raccomandata e praticata. |
A198000037 |
Il padre si accordò facilmente intorno alle condizioni di accettazione, di poi supponendo aver altro a fare lasciò il figlio solo a discorrere col direttore. |
A198000047 |
Se per altro questo piace a mia madre lo farò, e se lo giudica a proposito io mi confesso subito in questo momento da lei. |
A198000048 |
Il direttore che altro non aspettava, lodò il divisamento, lasciò che si calmasse la commozione, di poi lo preparò e con reciproca consolazione lo confessò; e il di seguente Valentino si accostò alla santa comunione facendo molte preghiere per l'anima della compianta genitrice. |
A198000067 |
- Niente altro?. |
A198000068 |
Essa consiste in una propensione a questo stato per cui uno è desideroso di abbracciarlo a preferenza di qualunque altro stato anche più vantaggioso e più glorioso. |
A198000073 |
Ma non badare ad altro che a tuo padre. |
A198000075 |
Se egli mi volessse suo ministro vorreste voi opporvi? La dignità del sacerdote non è superiore a tutte le dignità della terra? Se ci assicurassimo la salvezza dell' anima, non avremmo guadagnato il più gran tesoro che uomo possa guadagnare sulla terra? Vi assicuro per altro, che qualunque cosa io faccia non sarò giammai per abbandonarvi. |
A198000076 |
Valentino desiderava che prima di partire il padre gli assicurasse il sospirato consenso di farsi prete; questi nulla voleva promettere, e l'altro non voleva nulla {33 [211]} risolvere. |
A198000089 |
Impiegava il danaro della pensione in partite di bigliardo; quando non ebbe più danaro contrasse uno e poi un altro mutuo che Osnero pagò per non vedere suo figlio tradotto avanti ai tribunali dei malfattori. |
A198000091 |
Valentino lo guardò fisso, e come volesse dire essere quello per colpa sua soggiunse: « Perchè mi avete impedita la vocazione? » Ciò detto abbandonò il padre in mezzo di una piazza, andò da un sensale per contrarre un altro mutuo maggiore dei primi, poi ritornò ai suoi tristi compagni. |
A198000094 |
Di Valentino erasi soltanto saputo come tradotto da uno ad un altro carcere, la sua causa era giudicata assai grave, la sua stessa vita in pericolo, di poi passarono più anni senza che niuno avesse potuto avere sentore di lui. |
A198000096 |
Ognuno guardò fisso in volto il male augurato consigliere e tremò a quella detestabile proposta, giacchè appartenevano tutti ad onesta famiglia, ma niuno ardì fare osservazioni - Con false chiavi e con qualche rottura eravamo già penetrati in una {46 [224]} camera, scassinata una cassa di ferro, già poste le mani sopra una vistosa somma di danaro, allora che svegliandosi il padrone, « ai ladri, ai ladri si mette a gridare, ai ladri, » gridano i servitori, e tosto danno di piglio a stanghe, bastoni, tridenti od altro che cadde loro nelle mani. |
A198000097 |
Da mattino a sera condannato a duri e faticosi lavori senza altro compenso che continui strapazzi e non di rado sonore vergate. |
A198000097 |
Qualora per altro incontrassero difficoltà da parte dei genitori non seguano il mio esempio, si acquietino, preghino, insistano presso ai parenti con pace e tranquillità, fino a tanto che vengano tolti gli ostacoli e possano compiere le cose che sono secondo l'adorabile volontà del Signore. |
A198000099 |
E sebbene la vera causa del suo male fosse Osnero medesimo, perciocchè egli non avrebbe mai dovuto affidare suo figlio ad un uomo scostumato, per altro è vero altresì che Mari fu lo strumento fatale di quella iniquità, nè mai avrebbe dovuto aderire all'inconsiderata proposta di un amico con mezzi così empi e nefandi. |
A198000100 |
Quest'ombra, questo spettro credo fossero niente altro che i rimorsi della coscienza i quali sono sentiti anche dai più malvagi. |
A198000120 |
Uno interrogava, l'altro rispondeva, e dove Mari restava confuso, il prevosto con disinvoltura ammirabile faceva la parte di confessore e di penitente. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. anacleto s. evaristo s. alessandro i.html |
A199000012 |
Traiano allora si accorse che la sua disputa non faceva altro che far conoscere la vanità degli dei e la santità della fede cristiana. |
A199000015 |
Ma temeva molto che i fedeli di Roma o colle loro preghiere o con qualche altro mezzo entassero di liberarlo dai supplizii, e così egli perdesse la gloria del martirio. |
A199000017 |
Il fuoco che mi anima e mi stimola non può soffrir altro fuoco; colui che vive e che parla in me, mi dice continuamente nel fondo del cuore: affrettati di venir dà mio padre. |
A199000020 |
Appena lanciato in mezzo alle fiere fu in pochi momenti divorato dai loro denti voraci; nè altro rimase del suo corpo che le ossa più dure, che vennero divotamente raccolte dai fedeli e portate ad Antiochia come tesoro d'inestimabile valore. |
A199000051 |
A Traiano era succeduto un altro imperatore di nome Adriano; il quale sebbene non abbia decretato alcuna persecuzione, tuttavia essendo pazzamente innamorato degli dei, voleva che fossero adorati da tutti i suoi sudditi. |
A199000052 |
Erano più cose che si praticavano nella Chiesa fin dai tempi degli apostoli, le quali cose si tramandavano da uno all'altro, che perciò si chiamavano di tradizione, ovvero d'istituzione degli apostoli. |
A199000053 |
Ordinò pure che al canone della messa si aggiungessero alcune parole che cominciano: Qui pridie quam pateretur; colle quali parole chiaramente si esprime che il sacrifizio della messa non era altro che la rinnovazione del sacrifizio fatto da G. C. sul monte Calvario. |
A199000077 |
Ora in te io non ravviso altro che un uomo ingannato da un menzognero, che in pena de' suoi delitti giace in profonda ed oscura prigione, e che in breve sarà certamente mandato alle fiamme. |
A199000087 |
Appena i due santi si videro insieme si abbracciarono piangendo di allegrezza e confortandosi l'un altro a patire qualsiasi male per amore di G. G. A fine poi di ringraziarlo dei favori ricevuti si posero a pregare. |
A199000102 |
Quirino andò, e dopo di aver fatte accurate indagini ritornò dicendo: Avvi qui un sacerdote vecchio di nome Evenzio, ed un altro di nome Teodolo che mi dicono essere venuto dall' oriente. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. aniceto s. sotero s. eleutero s. vittore e s. zeffirino.html |
A200000022 |
L' altro fatto che servi di pretesto alla persecuzione, è una guerra contro i Marcomanni che sono antichi popoli della Germania, ora detti Moravi e Boemi. |
A200000026 |
Il prefetto la fece schiaffeggiare in castigo della sua temerità; poi fece chiamare i suoi sette figli, e avendo tutti con eroica fermezza confessata la fede di Gesù Cristo, {17 [221]} furono l'un dopo l'altro fatti morire nei tormenti. |
A200000057 |
Quelli di Montano, che avevano introdotto il superstizioso costume di tre quaresime; que' di Marcione, che rigettavano l'uso de' cibi animali, e un altro eretico di nome Taziano, che proibiva l'uso del vino. |
A200000066 |
Altro eretico fu Teodoto, di professione coriario ovvero conciatore di pelli, nato nella città di Bisanzio, che fu di poi detta Costantinopoli. |
A200000066 |
Un abisso conduce ad un altro abisso, e Teodoto dopo aver rinnegata la fede si pose ad insegnare l'eresia dicendo, che Gesù Cristo non era Dio. |
A200000067 |
A questo eresiarca si unì un altro eziandio di nome Teodoto, di professione argentiere. |
A200000067 |
Come ben vedi, o lettore, due artigiani, uno coriario, argentiere l'altro, avrebbero dovuto aver pochi seguaci, pure la novità attrae sempre gl'incauti e gl'ignoranti, epperciò i seguaci dei due Teodoti furono molti, e dal nome de' loro autori vennero detti Teodoziani. |
A200000100 |
A costui succedeva un altro di nome Pertinace, nativo di Alba, in Piemonte; ma dopo soli ottanta due giorni di ottimo governo fu ucciso dai suoi medesimi soldati, che contro di lui si ribellarono. |
A200000104 |
Un certo Teodoto, discepolo dell'altro soprannominato coriario, lo invitò ad accettare la dignità di vescovo e di capo dei Teodoziani, offrendogli la {64 [268]} somma di cento cinquanta danari ogni mese, che formavano una sommi assai vistosa. |
A200000119 |
Ebbene io nemmen posso prendere un altro nome diverso da quello che esprime ciò che sono. |
A200000119 |
Frattanto fummo battezzate e lo Spirito Santo m'inspirò allora di non dimandar altro che la costanza nel soffrire i tormenti. |
A200000119 |
Io gli mostrai un vaso che a sorte là si trovava e gli dissi: padre mio, a questo vaso può darsi un altro nome diverso da quello che gli conviene? No, riprese egli. |
A200000120 |
Sì l' una come l'altro erano violentemente divisi dalla propria famiglia, passavano dagli agi allo stato più miserabile, e tutto questo rovescio di mondana fortuna gettavali in una terribile incertezza dell' avvenire, sicchè solo in Dio rimaneva ogni loro speranza. |
A200000122 |
Iddio accordò loro il genere di morte che ciascun di loro aveva desiderato; perocchè nel ragionare fra loro dei diversi generi di supplicii che si facevano soffrire ai Cristiani, Saturnino mostrò desiderio di combattere con tutte le fiere dell'anfiteatro; infatti dopo essere stato attaccato insieme con Reciocato da un furioso leopardo vennero trascinati l'uno e l'altro da un orso. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. lino s. clemente.html |
A201000019 |
Primo Capo della chiesa stabilito da Gesù Cristo fu s. Pietro; ma siccome egli era un uomo, e come tale doveva cessare di vivere, perciò era necessario che a lui succedesse un altro Capo a fare le veci di G. C. sopra la terra. |
A201000021 |
All'opposto il Papa dicesi successore di s. Pietro, perchè l'autorità suprema deve durare nella Chiesa per tutti i secoli, ed essendo morto Pietro doveva di necessità succedere, come difatto succedette, un altro papa nella medesima carica. |
A201000021 |
Di qui nasce la grande prerogativa della Chiesa Cattolica, che partendo dal regnante Pio IX da un Pontefice all' altro rimonta fino a s. Pietro, stabilito dallo stesso G. C. Capo visibile della Chiesa. |
A201000039 |
Questa parola è greca e significa sacro principato ed è quell' ordine di ministri l' uno dall' altro dipendenti in guisa, che tutti sono soggetti al Romano Pontefice come a centro e Capo supremo. |
A201000062 |
S. Pietro per timore che la Chiesa rimanesse priva di pastore in quei tempi calamitosi, prima di sua morte, nominò {31 [367]} tre vescovi maggiormente conosciuti per zelo e santità, i quali dovessero succedergli nel pontificato uno in mancanza dell'altro. |
A201000064 |
Questo tiranno dopo di avere esercitato ogni genere di crudeltà verso i cristiani, cadde in disprezzo di tutti i suoi sudditi; e fattasi {32 [368]} centro di lui una rivoluzione, proclamarono un altro imperatore di nome Galba. |
A201000069 |
Noi cristiani diciamo che s. Lino non ha fatto altro che eseguire gli ordini di s. Pietro e rinnovare quello che s. Paolo aveva già comandato ai cristiani di Corinto ( Lett. |
A201000077 |
A Nerone era succeduto un imperatore di nome Galba e poi un altro di nome Vitellio, i quali pei loro vizi e per la loro tirannia furono deposti dal trono, ed in loro vece proclamato un gran generale di nome Vespasiano. |
A201000077 |
Quella sventarala {43 [379]} città dopo ostinata ed inutile resistenza fa ridotta a tali strettezze che l'un l'altro si strappavano di mano le cose più sozze per non morir di fame. |
A201000078 |
Egli si valse certamente di quel fatto terribile per confermare nella fede gli Ebrei già convertiti, e guadagnare quelli che erano meno ostinati; giacchè in quello sterminio i romani non fecero altro che prestare il braccio alla vendetta celeste. |
A201000088 |
Le quali parole sono state usate dall'Angelo Gabriele allorchè salutò la B. Vergine, come pure furono usate da un altro angelo quando disse {52 [388]} a Gedeone: Dominus tecum, il Signore sia con te. |
A201000114 |
Egli ricorda ai pastori ed ai superiori che devono vivere nell'umiltà e nel timore, e non proporsi altro scopo che la gloria di Dio nelle loro azioni. |
A201000118 |
E non è questa, rispose la coraggiosa verginella, la più beila ventura che mi possa avvenire? Io conto poco le mie forze, ma attendo tutto dalla grazia onnipotente del mio celeste Sposo; e la persecuzione non farà altro che anticipare la mia felicità e la mia gloria. |
A201000121 |
Noi, risposero, siamo stati battezzati dall'Apostolo Pietro, e illuminati nella fede non possiamo più riconoscere altro Dio che quello dei cristiani. |
A201000122 |
I vantaggi di questo stato felice saranno infiniti; che ve ne pare? Debbo io preferire al figliuolo unico del Dio vivente l'alleanza di un uomo, che da un momento all'altro può essere tolto dal mondo?. |
A201000123 |
A questa maraviglia Eufrosina e Teodora si gettano ai piedi di Domitilla, dichiarano che elleno pure non vogliono più altro sposo che Gesù Cristo, e si manifestano pubblicamente cristiane. |
A201000125 |
Il Pontefice s. Clemente era più d'ogni altro conosciuto sia per le sue elemosine, sia per la predicazione, sia per la dignità di Capo della Chiesa. |
A201000131 |
Così s. Lino, s. Cleto e s. Clemente tutti e tre ammaestrati nella fede da s. Pietro, dopo di aver con grande zelo lavorato con lui per la gloria di Dio e per la salute delle anime, gli succedettero l'un dopo l' altro nel governo della Chiesa, lo imitarono nella carità e nel fervore, e finirono tutti e tre la loro vita colla corona del martirio. |
A201000146 |
Sono presi e condotti uno davanti ad un idolo dedicato al sole, l' altro ad un idolo consacrato alla luna con ordine di offerire incenso a quelle immaginarie divinità. |
A201000163 |
Perchè non lo tenete sempre teso? L'altro replicò: perchè perderebbe la sua forza. |
A201000167 |
Tra le altre cose Iddio rivelò a questo santo Apostolo che tutti coloro, i quali serberanno una vita pura e casta, oltre le speciali benedizioni del cielo nella vita presente, avranno un gran premio riserbato in cielo, dove circondati di gloria incomprensibile canteranno un inno di lode a Dio che niun altro può cantare, e seguiranno il Divino Agnello, cioè la persona del Salvatore, in tutti i suoi passi, facendogli corona gloriosa e godendo quei beni che non finiranno mai più. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. ponziano s. antero e s. fabiano.html |
A202000002 |
Tali furono per la maggior parte i Papi dei primi secoli; perciocchè il bisogno di aver {3 [411]} presto un capo che governasse la Chiesa, e dall'altro lato la persecuzione rendendo difficili le relazioni cogli stranieri, ne avveniva che per lo più si eleggessero Papi romani, o che per zelo, dottrina e santità erano in quella città maggiormente conosciuti. |
A202000027 |
Imperciocchè chiunque può cercarsi un artefice, farselo venire in casa e dar ordine che gli lavori un Dio: uno sarà d'oro, l'altro sarà di argento, o di bronzo, o di altro metallo che più gli torni a grado. |
A202000034 |
Il padre commosso non disse più altro se non queste parole: va pure, figliuol mio, va presto. |
A202000038 |
Compagni del suo esilio furono due preti, uno di nome Ipolito, l'altro Filippo. |
A202000042 |
Se un sacerdote commette un fallo, sia corretto da altro sacerdote. |
A202000054 |
La lingua di un terzo, che colle mormorazioni si mette in mezzo a due amici, ha turbato la pace di molti e gli ha mandati dispersi da un popolo all'altro. |
A202000068 |
Sarà condannato a morte? Un altro tosto succede, che con egual coraggio e fortezza intraprende il governo della Chiesa, predica lo stesso Vangelo, la stessa fede, la stessa legge, lo stesso battesimo istituito da nostro Signor Gesù Cristo. |
A202000068 |
Si uccide un vescovo? Dio sa suscitarne un altro. |
A202000086 |
L'altro ufficio era l'annunziare al popolo cristiano quando e dove il Pontefice celebrava la santa messa o facevansi processioni, o vi erano stazioni. |
A202000107 |
Eravi pure un altro disordine da riparare, ed erano i canti osceni. |
A202000127 |
Nella parte sinistra aveva un altro giovanetto che tenendo {79 [487]} una gran rete minacciava di volerla stendere e prendere il popolo che vi stava attorno. |
A202000129 |
I magistrati non si occupavano d'altro che di immaginar supplizi per tormentare i cristiani. |
A202000144 |
Saturnino coraggiosamente rispose: i vostri dei altro non sono che demoni impotenti, perchè temono Saturnino il quale non è che un uomo. |
A202000152 |
Ponzio con animo pacato rispose: Io non ho alcun padrone, neppure altro signore se non il Signor mio Gesù Cristo, il quale mi può liberare, se vuole, da quei tormenti che tu mi vai minacciando. |
A202000154 |
Oh se mai volessi anche tu umiliarti a questo Dio onnipotente! tosto la mente tua sarebbe sollevata al cielo e conosceresti che tu, e i tuoi dei (i quali altro non sono che demonii) siete immersi in profonde tenebre. |
A202000155 |
Il Governatore in vece di aprire gli occhi alla verità montò in collera, e presto, disse ad alta voce ai carnefici: preparate gli istrumenti per tormentare: l'eculeo, gli uncini di ferro, le fiaccole ardenti, i nervi ed ogni altro modo di tormentare siano messi in opera. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. sisto s. telesforo s. igino s. pio i.html |
A203000005 |
Quando muore oppure è trucidato il sommo Pontefice, ne succede un altro. |
A203000017 |
La mia scelta è già fatta, conchiude la madre intrepida, io non desidero più altro che raggiungere presto il mio sposo nella patria dei beati. |
A203000022 |
Ma lo sdegno del cielo pesava su quegli infelici; essi vennero interamente dispersi, cavate fino le fondamenta dell'antica loro città, che l'imperatore Adriano fece riedificare con altra forma, altre mura, altro recinto, e fin con altro nome, ordinando che fosse appellata Elia da Elio che era il cognome di Adriano. |
A203000052 |
L'anno quinto del medesimo pontificato (147) venne a Roma un altro eretico (come assicura Tertulliano) di nome Marcione, che oltre a spacciar errori in fatto di religione, permetteva a' suoi seguaci cose le più nefande e turpi. |
A203000056 |
Confutato e convinto di errore dal santo pontefice, Cerdone finse di ravvedersi; venne in chiesa, fece la sua confessione, ma egli era uno scellerato; perciocchè un giorno faceva la confessione, l' altro si metteva ad insegnare l'eresia; rimproverato tornava a confessarsi {36 [36]} e per non essere da altri inquietato studiava il tempo e il luogo segreto ove radunare i suoi seguaci. |
A203000063 |
Quando poi divenne pastore universale s. Pio non pensò più ad altro che a stabilire e consolidare la disciplina della chiesa e combattere gli eretici. |
A203000069 |
Due fratelli chiamati uno Novato l'altro Timoteo fecero a s. Pio dono di un sontuoso palazzo con molle case annesse, dette volgarmente terme ossia bagni di Novato e di Timoteo. |
A203000087 |
Diceva essere cosa contraria alla medesima politica, che un {55 [55]} numero sì grande di onesti cittadini fossero condannati a morte senza forma di processo, e non di altro colpevoli che di essere cristiani. |
A203000087 |
Un altro apologista (anno 127), fu S. Aristide ateniese, detto filosofo, e fervoroso cristiano. |
A203000098 |
Io non ho altro pensiero se non dire la verità senza timore e senza riguardo ad alcuno, benchè dovessi subito e in quell'istante essere fatto a brani. |
A203000100 |
Tenne parimenti ai Greci un altro ragionamento in cui con robusta eloquenza vigorosamente confutò gli errori dell'idolatria, e provò la vanità dei filosofi pagani. |
A203000100 |
Voi comprenderete allora che Iddio governa questo universo, conoscerete i suoi misteri, ammirerete coloro che soffrono per lui, condannerete l'impostura del mondo, disprezzerete la morte del corpo, nè temerete altro che la morte eterna dell'anima, quei fuoco che non estinguerassi giammai. |
A203000101 |
Da questi supposti misfatti {65 [65]} prendevano occasione di perseguitarli, e condannarli non per altro titolo se non per essere cristiani. |
A203000106 |
Fanno i {72 [72]} più ricchi liberamente e secondo che piace loro una qualche offerta, la quale depositata appresso al presidente è da esso distribuita alle vedove, ai pupilli, a quelli che per malattie o per altre ragioni si trovano in bisogno, ai carcerati ed ai pellegrini, de' quali tutti, siccome di ciascun altro che vive nell'indigenza, a lui appartiene la cura. |
A203000111 |
Son venuto a Roma per la seconda volta, ne conosco quasi altro luogo della città. |
A203000112 |
Allora il prefetto rivolto agli altri che gli erano stati presentati insieme con S. Giustino, cominciando da Caritone e da Caritena, domandò loro se fossero anch'essi cristiani; cui l'uno e l'altro risposero con ugual fermezza di sì: e tu chi sei? domandò Rustico ad Evelpisto. |
A203000142 |
(L'altro risponde allor);. |
don bosco-vita del giovane saccardi ernesto.html |
A204000016 |
Voleva dir altro, ma ne fu talmente commosso che io lo consigliai a tacere. |
A204000020 |
Tutti i superiori di questa casa e dell'altro collegio, ove visse maggior tempo, vanno d'accordo nel dire che abbiamo perduto una perla preziosa. |
don bosco-vita del giovanetto savio domenico.html |
A205000006 |
Correva ad incontrarlo e presolo per mano e talor saltandogli al collo, caro papà, gli diceva, quanto siete stanco! non è vero? voi lavorate tanto per me ed io non sono buono ad altro che a darvi fastidio; io pregherò il buon Dio che doni a voi la sanità, e che mi faccia buono. |
A205000011 |
Se il sacerdote od altri avesse voluto fargli la cosa più cara del mondo, doveva, non già trasportare il messale, ma solo avvicinargli il leggìo tanto che lo potesse raggiungere, ed allora egli con gioia lo portava all'altro lato dell'altare. |
A205000014 |
La madre che non aveva ricevuto da lui altro che consolazioni ne fu ella pure commossa e rattenendo a stento le lagrime lo consolò dicendogli: va pure tranquillo, caro Domenico, tutto è perdonato: prega Iddio che ti conservi sempre buono, pregalo anche per me e per tuo padre. |
A205000088 |
Nè altro in esso ammiravasi, che un' esatta osservanza delle regole della casa. |
A205000096 |
Domenico giunse a scoprire tale discordia: ma come impedirla essendo i due rivali maggiori di forze e di età? Si provò di persuaderli a desistere da quel progetto facendo ad ambidue osservare che la vendetta è contraria alla ragione ed alla santa legge di Dio; scrisse lettere all'uno e all'altro; li minacciò di riferire la cosa al Professore, ed anche ai loro parenti; ma tutto invano, i loro animi erano così inaspriti, che tornava inutile ogni parola. |
A205000096 |
Egli è un birbante, replicò tosto un di loro; ed io non sarò in pace con lui, soggiungeva l'altro, finchè egli od io non abbiamo rotta la testa. |
A205000106 |
Domenico, ciò udito, corse dall'altro dicendo le stesse parole. |
A205000126 |
Che me ne fa? rispose; me ne fa perchè l'anima de' miei compagni è redenta col sangue di Gesù Cristo; me ne fa perchè siamo tutti fratelli, e come tali dobbiamo amare vicendevolmente {55 [205]} l'anima nostra; me ne fa perchè Iddio raccomanda di aiutarci l'un altro a salvarci; me ne fa perchè se riesco a salvare un'anima metterò anche in sicuro la salvezza della mia. |
A205000130 |
Saresti contento, gli diceva, di venir realmente quale vuoi vestirti, con due corna sulla fronte, con un naso lungo un palmo, con un abito da ciarlatano? Mai no, rispose l'altro. |
A205000138 |
Ma ad un tratto sospendeva la partita e diceva al compagno: vuoi che sabato ci andiamo a confessare? L'altro e per la distanza del tempo e per ripigliare presto la partita e anche per compiacerlo rispondeva di si. |
A205000138 |
Ma nol perdeva più di vista: ogni giorno o per un motivo o per l'altro gli richiamava sempre quel si alla memoria, e gli andava insinuando il modo di confessarsi bene. |
A205000139 |
Ma vedi, diceva l'altro, non era disposto, non mi sentiva... Poverino, soggiungeva Domenico, hai ceduto al demonio che era assai ben disposto a riceverti; ma ora ancor più sei indisposto, anzi ti vedo tutto di mal umore. |
A205000144 |
Quando poi si metteva a pregare in comune pareva veramente un angioletto: immobile e composto a divozione in tutta la persona, senza appoggiarsi altrove, fuorchè sopra le ginocchia, colla faccia ridente, col capo alquanto chino, cogli occhi bassi; l'avresti detto un altro S. Luigi. |
A205000150 |
Altra volta si tolse il mantelletto dalle proprie spalle per imprestarlo ad un altro affinchè andasse volentieri con lui in chiesa a pregare. |
A205000173 |
Al vederlo tutto aggomitolato gli si avvicinò, e si accorse che non aveva altro addosso che una sottile copertura. |
A205000247 |
Terminati gli esercizi, Domenico disse al compagno: voglio che noi siamo veri amici; veri amici per le cose dell'anima, perciò vorrei che d'ora in avanti fossimo l'uno monitore dell'altro in tutto ciò che può contribuire al bene spirituale. |
A205000251 |
Alla fine dell'anno scolastico subiti gli esami fu a ciascun giovane della casa data licenza di andar a passare le vacanze o coi genitori o con qualche altro parente. |
A205000253 |
Al contrario se è fuori di gabbia, vola dove vuole, ma da un momento all'altro può cadere negli artigli di quell'uccello di rapina. |
A205000260 |
Egli teneva un piede sull'altro, una mano appoggiata sul leggìo dell'antifonario, l'altra sul petto colla faccia fissa e rivolta verso il tabernacolo. |
A205000261 |
Un altro giorno terminato l'ordinario ringraziamento della messa io era per uscire dalla sacrestia, quando sento in coro una voce come di una persona che disputava. |
A205000273 |
Tal racconto, se non altro, mi' è come un consiglio di un'anima buona. |
A205000312 |
Dopo andava visitando un per uno i suoi compagni, a chi dava un consiglio, avvisava questo ad emendarsi di un difetto, incoraggiva quell' altro a perseverare nel bene. |
A205000337 |
- Non saprei dirti altro se non che ti ricordi della passione del Signore. |
A205000340 |
Di li a poco si risvegliò e con voce chiara e ridente: addio, caro papà, addio: il prevosto voleva ancora dirmi altro, ed io non posso più ricordarmi... Oh! che bella cosa io vedo mai... Così dicendo e ridendo con aria di paradiso spirò colle mani giunte innanzi al petto in forma di croce senza fare il minimo movimento. |
A205000345 |
La falce della morte mieteva ieri l' altro la vita di uno tra i più virtuosi vostri compagni, del buon giovinetto Domenico Savio. |
A205000346 |
E che potrò io ricordarvi che a tutti voi non sia già noto? Io altro non dirò se non che sempre si rese commendevole pel suo contegno e per la sua tranquillità nella scuola, per la sua diligenza ed esattezza nell'adempimento di ogni suo dovere, e per la sua continua attenzione a' miei insegnamenti, che io sarei {123 [273]} beato se ognuno di voi si proponesse di seguirne il santo esempio. |
A205000346 |
Egli {122 [272]} non trova espressioni più acconcie a lodare l'amato suo figliuolo che col chiamarlo un altro S. Luigi Gonzaga, sì nella santità della vita come nella beata rassegnazione della morte. |
A205000348 |
Onde avviene che in gran parte di essi niente altro vi ha che le labbra e la voce. |
don bosco-vita del sommo pontefice s. callisto i.html |
A206000005 |
Ma essendo morto l'Imperatore Eliogabalo, per buona ventura era succeduto un altro di nome Alessandro Severo, che lasciò vivere in pace i Cristiani, anzi sul principio del suo regno li favorì in più cose. |
A206000074 |
Fu quivi annunziato che alcuni fratelli, essendo fra loro in discordia per l'eredità, cercavano la morte l'uno dell'altro. |
A206000076 |
Nello stesso tempo accadde anche un altro miracolo, che non deve essere taciuto. |
A206000077 |
Nello stesso tempo un altro fanciullo sordo e muto fin dall'infanzia ricevette per intercessione di lui l'udito e la loquela. |
A206000080 |
Altro famoso scrittore di nome Orosio ne favella più lungamente dicendo: «Sotto al regno di Cesare Augusto un fonte larghissimo d'olio dalla Taverna meritoria scorse per tutto un giorno. |
A206000081 |
Dicesi porta Santa quella che si apre al principio dell'anno Santo ovvero del giubileo, e si chiude al terminare del medesimo per non più aprirsi fino ad un altro giubileo. |
don bosco-vita del sommo pontefice s. urbano i.html |
A207000012 |
Le parole del Santo Pontefice sono queste: Le oblazioni che i fedeli fanno al Signore, non devono avere altro uso se non in favore della Chiesa e dei fratelli cristiani bisognosi; perchè sono oblazioni dei fedeli fatte come in espiazione dei loro peccati, e perciò patrimonio dei poveri. |
A207000017 |
Ella non {16 [310]} seppe fare altro che raccomandarsi al Signore che le volesse inspirare quanto doveva fare, ed il Signore esaudì nel modo più maraviglioso le preghiere di lei. |
A207000025 |
Angelo di Dio, esclamò Valeriano, io non altro so chiedere per ora, che la conversione di mio fratello Tiburzio. |
A207000026 |
Cecilia con una sapienza, che certamente la veniva dal cielo, prese a parlare così: Io mi maraviglio, o Tiburzio, che un giovane studioso e dotto, quale tu sei, creda ancora agli dei, i quali altro non sono che statue di terra, di legno, di pietra, di bronzo o di altro metallo. |
A207000052 |
Si pentirono, ma troppo tardi, del loro ozio e del tempo perduto e andavano dicendo l'uno all' altro: ecco {32 [326]} quelli che abbiamo deriso reputandoli stolti: il loro modo di dire ci metteva orrore e la loro compagnia ci pareva dispregevole; ma ora proviamo col fatto che essi erano saggi e che noi siamo stati insensati; ora essi sono felici, e gli infelici siamo noi. |
A207000058 |
Valeriano tosta coraggiosamente soggiunse: sappi, o Almacchio, che i giudici e i principi terreni non sono altro che uomini i quali debbono essi pure morire all'ora segnata. |
A207000064 |
Tutti erano commossi: Valeriàno e Tiburzio non altro desideravano che di compiere presto il sacrifìcio della loro vita. |
A207000075 |
E se vuoi ascoltarmi ti farò palese un altro sbaglio che hai preso. |
A207000079 |
Cecilia rispose: come, o prefetto, ti manca persino la vista? Io non vedo qui se non pietre, bronzo, e qualche altro metallo: questi oggetti certamente non sono divinità. |
A207000118 |
Essi erano guidati da due Sacerdoti di nome, uno Fortunato, l'altro Giustino. |
A207000158 |
Chi ignora che i tuoi dei non sono altro che misere statue fatte di bronzo o di macigno, per lo più rappresentanti personaggi che mai non esistettero oppure furono colmi di vizi?. |
A207000174 |
Questo miracolo fu seguito da un altro operatosi a favore di un certo Lottano che era uno degli uomini stati destinati ad accompagnare l'urna. |
A207000191 |
Ma una benedizione conduce ad un'altra, e Iddio, che vuole la salvezza di tutti e che sa trovare il bene in mezzo alle stesse {98 [392]} malvagità degli uomini, dispose che quello stesso, che più di ogni altro erasi adoperato per istrascinare il mentovato giovane entro la selva, fosse sorpreso da grave morbo. |
A207000194 |
Altro fatto che dimostra l'efficacia della protezione di s. Urbano è quello che accadde ad un giovanetto morso da una vipera a poca distanza di quel Santuario. |
A207000202 |
Mentre io accenno ai disordini dei tempi, ed ai bisogni ed ai mezzi di andarvi al riparo, mi cade il bel destro, e ben volentieri me ne valgo, per additare un altro mezzo efficace che sta pure a cuore del Vicario di Cristo. |
don bosco-vita della beata maria degli angeli.html |
A208000010 |
Per altro nella pratica della virtù ebbe la pia giovinetta a tollerare forti contrasti. |
A208000015 |
L' unico suo diletto era intrattenersi col suo amato Gesù, al quale spesso andava ripetendo queste care parole: Voi siete il mio amore, altro io più non voglio che Voi. |
A208000022 |
Ma di che non è capace in una famiglia una giovane adorna delle più belle virtù? Le cure per altro che seco portava quell' uffizio erano altrettante spine per Marianna, la {31 [305]} quale nulla più tanto desiderava, che vedersi interamente sciolta dagli impacci del secolo, e di ciò non cessava di supplicare il suo amato Gesù. |
A208000040 |
Quando era in libertà mi donavate consolazioni e dolcezze; ora che sono legata non mi date altro che amarezze». |
A208000040 |
Queste celesti visite erano per altro rare, e brevi, sicchè la buona serva del Signore trovavasi ben presto nelle primiere oscurità e desolazioni, e più che prima bersagliata. |
A208000044 |
Tuttavia poco le pareva di fare, se ad altro ancora non si appigliava di più arduo e difficile, che abbia mai saputo immaginare la santità più strepitosa. |
A208000046 |
Le veniva talvolta l' occasione di profferire una parola un poco spiritosa, che avrebbe potuto farla parer d' ingegno, ed ella taceva; vedeva un cibo che le piacesse, e ad un altro si appigliava di non tanto gradimento. |
A208000047 |
A tal rimprovero restò così colpita la serva di Dio, che per molti giorni altro non faceva che piangere. |
A208000061 |
Pareva che ella fino allora non avesse fallo nient' altro, tanto bene faceva ogni cosa. |
A208000061 |
Quasi avesse cento mani, e fosse in tutti i luoghi si opponeva ad ogni disastro, soccorreva ad ogni bisogno, e sotto di lei tutto il monastero null' altro spirava che ordine, pace, ed allegrezza. |
A208000062 |
La nostra Beata senza altro avviso che quello del Cielo l' andava a ritrovare, e a lei dolcemente condannando quel pernicioso timore, le scopriva ella medesima le sue tentazioni, le dava le opportune ammonizioni, e lasciavala in perfetta pace. |
A208000066 |
I1 gran desiderio che aveva la nostra Beata di propagare la gloria di Dio le fece venire in pensiero di fondare un qualche altro monastero. |
A208000074 |
Quindi è che in quel generale terrore, mentre si temeva da un giorno all' altro di cadere in mano ai nemici, la nostra Beata di nulla paventava, anzi tutti animava a rimaner tranquilli, assicurandoli della vittoria. |
A208000075 |
Fu una volta interrogata da qualcuno come mai ella, che dall' età di quindici anni era stata sempre rinchiusa nel monastero, e perciò non aveva praticato il mondo, potesse tuttavia soddisfare sapientemente a tante e si diverse domande, che le venivano fatte or dall' uno, or dall' altro {118 [392]} anche intorno a cose temporali? Al che l' umile serva ai Dio con tutta semplicità rispose, che siccome essa mai non andava a parlare con persone secolari se non per ubbidienza e per motivi di carità; cosi, conoscendo la sua insufficienza, prima di andarvi si metteva ai piedi di Gesù, e lo pregava a darle quei lumi che erano necessarii, e metterle in bocca quelle parole che fossero più efficaci per giovare ai suoi prossimi. |
A208000076 |
Talora vedendoli laceri nelle vesti rimaneva talmente commossa, che domandava alla superiora la licenza di poter loro dare alcune delle sue vesti, colle quali in un modo o in un altro si aggiustassero. |
A208000085 |
Una sua nipote religiosa nel medesimo monastero, {134 [408]} essendo una volta andata da lei per dirle certe cose del suo interno, giunta alla sua presenza non ebbe più coraggio a palesarle, e quindi diceva tutt' altro. |
A208000100 |
Altro movimento non faceva, se non rivolgere di quando in quando una tenera occhiata a Gesù Crocifisso, e pareva dirgli che di più non volesse tardare a chiamarla all' eterno suo gaudio. |
A208000109 |
L' altro era ancora rimasto difettoso, ma la pia madre perseverando nella preghiera, in fine si {171 [445]} vide esaudita, essendo egli pure perfettamente guarito. |
A208000112 |
Fu visitata dal chirurgo, il quale disse che non vi era altro {172 [446]} rimedio fuorchè il taglio, e ehe se ancora si fosse tardato si sarebbe convertito in cancrena, e le avrebbe cagionato la morte. |
don bosco-vita di s. giovanni battista.html |
A209000009 |
Si maravigliarono per altro assai più, quando la lingua di Zaccaria stato per tanto tempo mutolo, fu sciolta ed esso si mise a lodare e benedire Dio. |
A209000015 |
Giovanni predicando, parlava con una autorità che sembrava renderlo padrone di tutti quelli che l'ascoltavano, e questo non era altro che l'effetto dell' opinione che tutti avevano della sua santità. |
A209000015 |
Ma i Farisei e Dottori della legge, gente che faceva professione di aver maggior scienza e pietà di tutti gli altri, dimostrarono verso di lui non altro che indifferenza e disprezzo. |
A209000022 |
Loro disse dunque che non era altro che: la voce di colui che grida nel deserto, raddrizzate la via del Signore, come aveva detto il profeta Isaia. |
A209000026 |
Ella seppe che l' uomo di Dio aveva parlato, e si sentì trasportata da un furore così grande, che non gli permise di respirare altro che minaccie e vendetta. |
A209000028 |
Essendo adunque venuti i due discepoli da Gesù gli dissero che Giovanni li avea mandati per sapere se egli era colui che doveva venire su questa terra, o se doveano aspettarne un altro. |
A209000029 |
Non mancava più altro che la ricompensa. |
A209000030 |
La perfida madre le dice di chiedere non altro {47 [425]} che la testa di Giovanni Battista. |
A209000033 |
Qual cosa crediamo noi abbia fatto s. Giovanni a questo annunzio? Egli s'inginocchiò, e rese grazie a Dio che lo faceva morir martire della verità, dopo aver contemplato coi propri occhi il Verbo incarnato, ciò che non gli lasciava più altro a desiderare in questo mondo. |
A209000046 |
Si dice che a Roma si custodisse una parte di questa medesima testa, ma alcuni volevano che si fosse confuso s. Giovanni Battista con un altro s. Giovanni che fu martirizzato a Roma, il perchè papa Clemente VIII per torre ogni dubbio fece arricchire la chiesa di s. Silvestro di una porzione del capo del santo precursore che si venera in Amiens. |
A209000047 |
I popoli si fecero sempre premura di onorarlo e la Chiesa ne celebra la Natività e la morte, ciò che non fa a nessun altro, perchè tutti i santi si onorano il giorno della loro morte, ma si celebra, la Natività di s. Giovanni Battista perchè gli fu data la grazia santificante colla remissione del peccato originale fin dal seno di sua madre, nella visita che fece la B. Vergine a s. Elisabetta. |
don bosco-vita di s. giuseppe.html |
A210000028 |
Giuseppe umilmente rispose, aver avuto in animo di tener da se lontano quel pericolo; avere da lungo tempo fisso in cuor suo di non unirsi in matrimonio con veruna donzella, e parergli che Dio medesimo al santo proposito l'abbia confortato, riconoscere d'altronde se stesso troppo indegno d'una così santa fanciulla, come sapeva essere Maria; perciò ad altro più santo è più ricco si concedesse. |
A210000069 |
Quel Dio che era disceso sulla terra per far della casa d'Israele e delle genti disperse una sola famiglia voleva intorno alla sua culla i rappresentanti dell'uno e dell'altro popolo. |
A210000090 |
D'altronde Iddio aveva parlato, e null'altro abbisognava per decidere Giuseppe a far ritorno alla terra de' suoi antenati. |
A210000101 |
Giuseppe venne a ritrovare Maria; ma quale non fu la loro sorpresa ed il loro dolore quando si domandarono reciprocamente dove era Gesù? Nè l'uno, nè l'altro l'aveva veduto dopo l'uscita dal tempio; i ragazzi dal canto loro non potevano darne alcuna notizia. |
A210000115 |
Ma se parvero tali in faccia alla terra ebbero per altro così grande onore che non vantarono certamente i più gloriosi imperatori del mondo, giacchè ebbero presso l'augusta salma il Re e la Regina del Cielo Gesù e Maria. |
A210000149 |
Il regnante Pio IX, ampliando le concessioni de' suoi predecessori, specialmente quelle di Gregorio XVI, accordò a' fedeli dell'uno e dell'altro sesso, i quali dopo aver recitali i seguenti ossequii, detti comunemente le sette Allegrezze ed i sette dolori di s. Giuseppe, per sette consecutive domeniche, in qualunque tempo dell'anno, visiteranno, confessati e comunicati, una Chiesa, od Oratorio pubblico, ed ivi pregheranno secondo la sua intenzione: indulgenza Plenaria applicabile ancora alle anime del Purgatorio, in ciascuna di dette domeniche. |
don bosco-vita di s. ireneo vescovo di lione e martire.html |
A211000013 |
A dir breve tali e tante erano le doti richieste a fare un buon vescovo, che chi ne era adorno non abbisognava d'altro a meritarsi il titolo di santo. |
A211000013 |
Quindi a Lione non v'era ancora stato altro che un vescovo solo, cioè s. Frotino. |
A211000022 |
Ma questo libro andò perduto, siccome pure si smarrirono il libro che egli (come ci assicura s. Girolamo) dedicò a Marziano (cui chiama fratello) dell' Apostolica predicazione, e un altro col titolo Dei varii trattati. |
A211000034 |
Costoro poi lo compiacevano, scusandosi di non avere altro mezzo onde ristabilire la pubblica quiete. |
A211000036 |
In mezzo al colle che sorge in riva al Rodano e presso alla città eravi una piccola valle quasi a guisa d'una spelonca coperta di arbusti e spineti, e quivi, perchè allora, stante il furore dei Gentili, non potevano {76 [172]} far altro, nascosero le reliquie di S. Ireneo e degli altri martiri, tra i quali primeggiavano Epipodio ed Alessandro, le quali quivi stettero lungamente senza pubblica onoranza. |
A211000042 |
{81 [177]} Quindi il cranio del santo Vescovo, quel cranio, dentro cui aveva albergato una mente sì nobile, e così piena della luce e dello spirito di Dio, fu rotolato, (raccapriccio al pensarvi) come una palla giù per le pubbliche vie, facendosene un empio giuoco e gettandoselo l'un l'altro non già a colpi di mano, che avrebbero temuto d'imbrattarsi, ma a furia di calci; e quegli indemoniati (come chiamarli altrimenti?) continuarono lunga pezza a godersi questo trastullo d'inferno finchè ne furono stanchi. |
A211000044 |
I Protestanti pretendono che la parola di Dio sia contenuta solamente nella Santa Scrittura, e che perciò per sapere quali cose convengasi credere e fare per salvarci non ci resta altro che leggere la santa scrittura e interpretarla secondo che pare alla nostra ragione. |
A211000045 |
Con ciò confondiamo tutti quelli, che abbracciano l'errore per amor proprio, per vanagloria, per cecità o per qualsivoglia altro motivo. |
A211000047 |
S. Ireneo dunque riconoscca nel Vescovo di Roma tanta autorità, che secondo lui ogni altra chiesa, epperò ogni altro Vescovo, doveva rivolgersi al Papa per {86 [182]} essere sicuro di insegnare la dottrina degli Apostoli. |
don bosco-vita di s. pancrazio martire.html |
A212000048 |
Grazie di altro genere, ma sempre dirette a procacciare beni al prossimo, o a tenere da noi lontano qualche male, sono le seguenti che noi in parte andremo esponendo. |
A212000052 |
Ebbero un altro ragazzo, e andò soggetto al medesimo male. |
A212000066 |
Altro fatto espongo tale quale è riferito da chi ne fu testimonio di veduta. |
don bosco-vita di s. pancrazio martire [4a edizione].html |
A213000013 |
Se tu, o lettore, desideri di essere testimonio oculare di qualche prodigioso avvenimento operato da s. Pancrazio non hai a far altro che recarti al suo santuario la notte del 12 maggio e ne sarai ampiamente soddisfatto. |
don bosco-vita di s. paolo apostolo.html |
A214000020 |
Appena udì raccontare la prodigiosa conversione di questo suo condiscepolo si recò tosto da lui per consolarlo; andato poscia dagli Apostoli raccontò loro la prodigiosa apparizione di Gesù Cristo a Saulo, e come esso istruito direttamente dal Signore non altro desiderava che pubblicare il santo nome di Dio a tutti i popoli della terra. |
A214000029 |
Paolo che non altro aspettava che l'opportunità di parlare si levò in piedi, indicò colla mano che facessero tutti silenzio, e prese a parlare cosi: «Figliuoli d'Israele, e voi tutti che temete il Signore, poichè mi invitate a parlare, vi prego di udirmi con quell'attenzione che merita la dignità delle cose che sono per dirvi.». |
A214000040 |
Ma l'altro giorno uscito da quella città passò a Derbe, altra città della Licaonia. |
A214000049 |
S. Paolo venuto a notizia di questo fatto avvisò pubblicamente s.Pietro, il quale con ammirabile umiltà ricevette l'avviso senza proferire parole di scusa; anzi d'allora in poi divenne amicissimo di s. Paolo e nelle sue lettere non soleva chiamarlo con altro nome se non con quello di fratello carissimo. |
A214000050 |
Non potendo i due Apostoli andare d'accordo deliberarono di separarsi l'un dall'altro e andare per istrada diversa. |
A214000055 |
Dio aveva riserbato ad altro tempo la predicazione del Vangelo a que' popoli; per ora lo voleva inviare ad altri paesi. |
A214000069 |
Non potendoli più trovare presero Giasone insieme con alcuni fedeli e li strascinarono dinanzi ai Magistrati della città, gridando a gran voce: questi turbatori del genere umano sono venuti anche qua da Filippi; e Giasone li accolse in casa sua; ora costoro trasgrediscono i decreti e violano la maestà di Cesare affermando esservi un altro Re, cioè Gesù Nazareno. |
A214000076 |
Due filosofi di nome Anassagora l'uno, Socrate l'altro, solo per aver lasciato conoscere che non potevano ammettere tante ridicole divinità, dovettero perdere la vita. |
A214000094 |
Adorava il Salvatore e lo predicava eziandio con zelo, ma non conosceva altro Battesimo se non quello predicato da s. Giovanni Battista. |
A214000124 |
Con queste vostre lagrime non fate altro che accrescere afflizione al mio cuore. |
A214000133 |
Ciò saputo fece sospendere l'ordine di mettere Paolo alla tortura, ed il tribuno stesso ne fu in apprensione, e studiò un altro mezzo per sapere le accuse che si facevano dai Giudei contro di lui. |
A214000146 |
In questo breve spazio di tempo niuno certamente può dire di avermi tròvato {103 [269]} nel tempio, o nelle sinagoghe o in altro luogo pubblico o privato a disputare con alcuno, o radunar gente, e tirarmi dietro concorso di popolo. |
A214000147 |
I suoi accusatori rimasero confusi, e guardandosi l'un l'altro non trovavano parole da profferire. |
A214000149 |
Erano omai due anni da che il santo apostolo era tenuto prigione, quando a Felice succedette un altro governatore di nome Festo. |
A214000162 |
Partirono adunque affine di pervenire ad un altro porto di quell' isola detto Fenice, sperando di poter colà passare con maggior sicurezza l'inverno. |
A214000164 |
Intanto erano già scorsi quattordici giorni dacchè pativano tale burrasca, ed ognuno credevasi da un momento all'altro di essere ingoiato dalle onde. |
A214000171 |
Iddio confermò questo primo prodigio con un altro ancora più strepitoso e permanente; perciocchè fu tolta ogni forza di veleno ai serpenti di quell'isola, sicchè da quell'epoca in poi non si ebbe più a temere il morso delle vipere. |
A214000193 |
Uno riguardo ai fedeli di Filippi, l'altro alla conversione di Onesimo. |
A214000199 |
L'altro fatto che rende celebre la prigionia di S. Paolo fu la conversione di Onesimo servo di Filemone ricco cittadino di Colosso città della Frigia. |
A214000220 |
Non beveva nè vino nè altro liquore che potesse ubbriacare; era rigidissimo nel digiunare, parco nel mangiare, nel bere e nel vestirsi. |
A214000253 |
Non occorre dire alcuna cosa delle virtù di lui, giacchè quel tanto che abbiamo finora esposto non è altro che una tessitura delle virtù eroiche, le quali in ogni luogo, in ogni tempo, e con ogni genere di persona egli fece risplendere. |
A214000256 |
È nulla quello che si patisce in questo mondo, ma è eterno quello che godremo nell' altro. |
don bosco-vita di s. policarpo.html |
A215000035 |
Molti però lo persuasero di allontanarsi; ed egli si ritirò in una casa di campagna non lungi dalla città, ove fermossi con pochi, e dì e notte non fece altro che pregare per le chiese di tutto il mondo, come era il suo costume. |
A215000035 |
Per certo egli avrebbe ancor potuto fuggirsene in altro luogo; ma non volle e disse: facciasi la volontà di Dio. |
A215000038 |
Al che Policarpo replicò: tu minacci a me un fuoco, che arde solo per un'ora, e si spegne ben presto; imperocchè tu ignori i supplizii dell' altro mondo, e il fuoco di eterna condanna, che là sta apparecchiato agli empi.». |
don bosco-vita di san martino vescovo di tours.html |
A216000001 |
La venerazione a s. Martino si può dire sparsa in tutta la cristianità; nell'Europa poi sarà difficile trovare un paese in cui non sia chiesa, altare o qualche altro monumento religioso che attesti segnalati favori ottenuti da Dio per intercessione di lui a pro delle famiglie e delle campagne; oppure renda gloriosa testimonianza di miracoli pubblicamente riconosciuti ed operati a pro della sofferente umanità. |
A216000016 |
In questo intervallo di tempo egli non pensò più ad altro che agli obblighi impostigli dal santo Battesimo. |
A216000017 |
Il dono che siete per fare a me datelo ad un altro.». |
A216000023 |
Ma un suo compagno, meno crudele di lui, gli trattenne il braccio; sicchè si limitò a legargli dietro le mani e affidarlo ad un altro assassino che lo custodisse e lo menasse in parte più remota. |
A216000026 |
Egli attese con zelo alla salute de' medesimi e riuscì a guadagnare sua madre che si allontanò dalle tenebre del paganesimo per ricevere il battesimo; ma non potè guadagnare l'anima di suo padre, il quale non curandosi di religione volle vivere e morire nel suo acciecamento: dimostrando così avverato quello che leggiamo nel Vangelo, cioè: di due che ascoltano la parola di Dio uno riporta frutto, si converte a Gesù Cristo e si salva; l'altro la rifiuta, continua nel male e si danna: Unus assumetur et alter relinquetur. |
A216000029 |
Il Salvatore nell'atto che mandava i suoi discepoli a predicare il Vangelo {23 [411]} disse, che, qualora fossero perseguitati in una città, fuggissero in un'altra, perchè la parola di Dio non è legata; e quando è rifiutata in un paese, andassero a predicarla in un altro. |
A216000035 |
Uno era qual figlio che dopo lunghi sospiri giunge a rivedere suo padre; l'altro era qual padre che appagava i suoi desiderii nel rivedere un figlio amato e adorno di tante virtù. |
A216000044 |
Non esercitavano altro mestiere che quello di copiar libri; cosa allora assai necessaria per le scienze, non essendo ancora conosciuta la stampa, {34 [422]} e vi s'impiegavano solamente i giovani, giudicando una tale occupazione utile per loro istruzione e per contenere la vivezza della immaginativa. |
A216000063 |
Sebbene Martino fosse accolto con grande onore da Massimo, nondimeno egli mostrò grandissima ripugnanza a comunicare nei sacri misteri con quel principe, e ricusò anche di assidersi alla sua mensa, dicendo con zelo apostolico che non poteva mangiare con un uomo che aveva spogliato un imperatore de' suoi stati ed aveva privato un altro di vita. |
A216000068 |
Onde con cuore tutto umiliato si pose a pregare; ed ecco apparirgli un angelo che per confortarlo gli disse: «meritamente ti affliggi, o «Martino, ma non potevi uscire in altro «modo da quell'impaccio; prendi animo {52 [440]} «e fatti coraggio, per non mettere a rischio la tua fama e la tua salute.». |
A216000092 |
Quindi la basilica divenne ristretta per contenere tal quantità {69 [457]} di gente, e s. Perpetuo, altro vescovo di Tours, ne fece fabbricare una più vasta nello stesso luogo. |
A216000108 |
Potrei addurre molti altri fatti e detti della Bibbia, come pure riferire la tradizione e la pratica costante della Chiesa in tutti i tempi, e l'uso universale di tutti i buoni di raccomandarsi alle preghiere l'un dell'altro. |
A216000108 |
Una lettera, che mentre scrivo ho avanti agli occhi, scritta da un distinto ministro protestante, conchiude così: Intanto preghiamo l'uno per l'altro acciocchè Iddio ci faccia la grazia di trovarci insieme per tutta l'eternità davanti al divin trono. |
A216000126 |
Scoprì ben tosto che il suo schiavo era arabo di nascita, e che si era fatto cristiano e cattolico; e tentò tutti i mezzi, adoperando ogni genere di minacce, di castighi e di promesse seducenti per ridurlo ad apostatare dalla fede; ma Geronimo la antepose sempre alla libertà ed alle ricchezze che gli venìano proferte; ed a tutte le seduzioni e minaccie null'altro rispondeva che queste parole: Io sono cristiano. |
don bosco-vita di san pietro.html |
A217000012 |
Era S. Pietro di nascita giudeo, e figlio di un povero pescatore di nome Giona ossia Gioanni, il quale abitava in una città della Galilea detta Betzaida, situata sulla {11 [303]} sponda occidentale del mare di Genezaret, comunemente detto mare di Galilea o di Tiberiade, che in realtà non è altro che un vasto lago di dodici miglia di lunghezza e sei di larghezza. |
A217000023 |
A questo parlare Pietro riprese animo e quasi cambiato in un altro uomo condusse la nave al lido, abbandonò ogni cosa, e si pose perfettamente alla sequela del Redentore. |
A217000033 |
A me hanno detto, soggiungeva un altro, che voi siete il profeta Geremia, o Giovanni Battista, o qualcuno degli antichi profeti risuscitati. |
A217000042 |
Quindi rivolto a Gesù disse: O Signore, quanto mai è cosa buona il dimorare in questo luogo: se così vi piace, facciamo qui tre padiglioni, uno per voi, uno per Mosè, e l'altro per Elia. |
A217000052 |
In altro giorno Gesù ammaestrava il popolo cui parlò lungamente della grande ricompensa che avrebbero ricevuto coloro che avessero disprezzato il mondo {38 [330]} e fatto buon uso delle ricchezze, distaccandosi dai beni della terra. |
A217000058 |
Si è già potuto osservare {42 [334]} come il divin Redentore portava speciale affetto a questi due Apostoli, ad uno per la sublime dignità a cui era destinato, all'altro per la santità e candidezza de' costumi. |
A217000059 |
A questo avviso tutti si spaventarono, ed ognuno temendo per sè cominciarono l'un l'altro a guardarsi dicendo: forse sono io? Pietro, siccome più fervido nell'amore verso del suo Maestro, desiderava di conoscere chi fosse il traditore; voleva interrogare Gesù, ma voleva farlo in segreto, acciocchè niuno degli astanti se ne accorgesse. |
A217000068 |
Ma un abisso conduce ad un altro abisso. |
A217000069 |
E poi non ti ho io veduto nell'orto con lui quando tagliasti l'orecchia a Malco? Pietro vedendosi a così mal partito non seppe più trovare altro scampo che giurare e spergiurare di non conoscerlo. |
A217000073 |
Poco dopo sopraggiunse anche Pietro, il quale, fossa per l'autorità maggiore che sapeva di godere, fosse perchè era di un carattere più risoluto e pronto, senza fermarsi {53 [345]} al di fuori, discese dentro, lo esaminò in tutte le sue parti, tastò ancora da per tutto, e altro non vide che i medesimi pannolini ed il sudario, avviluppato in disparte. |
A217000084 |
Perciò immediatamente dopo le tre promesse di amore che gli aveva fatto, prese a parlargli così: in verità, in verità, o Pietro, io ti dico, che quando eri più giovine ti vestivi da te ed andavi dove ti piaceva, ma quando sarai vecchio un altro, cioè il littore ti cingerà, vale a dire, ti legherà e tu stenderai le mani ed egli ti condurrà dove non vuoi. |
A217000091 |
108) e in luogo di lui un altro gli sottentri nel vescovado. |
A217000104 |
In quel momento lo storpio si sentì assodar le gambe, prender vigore i nervi, ed acquistar forza pari a qualunque altro uomo più sano. |
A217000107 |
Egli parlava del Redentore, di quel Gesù, figliuolo di Dio, discendente da Abramo, quel Gesù che Dio risuscitò da morte, e che a noi comanda di predicarvi la sua parola prima che la predichiamo ad ogni altro popolo, portandovi per mezzo nostro la promessa benedizione, acciocchè vi convertiate de' vostri peccati ed abbiate la vita eterna.». |
A217000109 |
Costoro mostravansi sommamente infuriati perchè Pietro predicava al popolo la risurrezione di G. C. Impazienti e pieni di collera interruppero la predica di Pietro, gli misero le mani addosso, lo condussero insieme a Giovanni in prigione con animo di discorrere con l'uno e con l'altro nel dì seguente. |
A217000111 |
Niuno può aver salute se non in {78 [370]} lui, nè avvi altro nome sotto al cielo dato agli uomini fuori di questo, nel quale si possa aver salute.». |
A217000122 |
S. Pietro poi spiccava sopra ogni altro. |
A217000155 |
Egli dimora presso un altro Simone conciatore di pelli, che ha la casa vicino al mare. |
A217000167 |
Ma tutte queste cautele, uscio, porta, catene, custodi e guardie ad altro non servirono che a dar maggior risalto all'opera di Dio. |
A217000216 |
Nel timore pertanto di cadere da un momento all'altro nelle mani dei persecutori e che in quei calamitosi momenti la Chiesa rimanesse priva del sue supremo pastore, pensò di nominar alcuni dei vescovi più zelanti dei quali uno settentrasse nel Pontificato dopo sua morte. |
A217000243 |
È pur bene di avvisare i protestanti che fino al secolo decimoquarto, nello spazio di circa millequattrocento anni, non trovasi un autore nè cattolico nè eretico il quale abbia mosso il minimo dubbio sopra la venuta di s. Pietro a Roma; e noi li invitiamo a citarne UN SOLO. Il primo che abbia messo in campo tal dubbio fu Marsilio di Padova che vendette la sua penna all'imperatore Lodovico il Bavaro, i quali, uno colle armi, l'altro colle perverse dottrine, si scatenarono contro al primato del Sommo Pontefice; tal dubbio però fu da tutti considerato come ridicolo, e svanì colla morte del suo autore. |
A217000251 |
Ma noi diciamo che tal disaccordo degli scrittori antichi dimostra la verità del fatto: dimostra che uno scrittore non ha copiato dall'altro, che ciascuno si serviva di que' documenti, o di quelle memorie che aveva ne' rispettivi paesi e che eraso pubblicamente conosciuti come certi; nè deve farci maraviglia tal disaccordo di cronologia (che è di uno o due anni più o meno) in que' tempi remoti {172 [464]} in cui ogni nazione aveva un modo suo proprio di computare gli anni. |
don bosco-vita di san pietro [3a edizione].html |
A218000010 |
Noi cominciando dal regnante Pio IX andiamo da uno ad un altro Pontefice fino a s. Pietro, fino a Gesù Cristo. |
A218000013 |
Il primo che abbia messo in campo questo dubbio fu Marsilio di Padova che vendette la sua penna all'imperatore Lodovico il Bavaro, i quali, uno colle armi, l'altro colle perverse dottrine, si scatenarono contro al primato del Sommo Pontefice. |
A218000013 |
Stimo per altro bene di far qui notare ai protestanti che fino al secolo decimo quarto, nello spazio di circa mille quattrocento anni, non trovasi un autore nè cattolico nè eretico il quale abbia mosso il minimo dubbio sopra la venuta di s. Pietro a Roma; e noi li invitiamo a citarne un solo. |
A218000016 |
Non diamoci per altro alcuna pena se non comprendiamo queste verità; anzi dobbiamo rallegrarci perchè è segno che Iddio ci riserbò cose grandi nell'altra vita; cose, che, come dice s. Paolo, l'orecchio non mai udì, l'occhio non vide mai, la lingua non può esprimere, nè la mente umana può immaginare. |
don bosco-vita e martirio dei sommi pontefici san lucio i e santo stefano i.html |
A220000042 |
Dio ascoltò le preghiere del santo vescovo e lo esaudì così: quando compariva lo spettro sopra qualche casa, quelli, che vi abitavano, non avevano altro rimedio per liberarsi dalla morte, che pregar s. Gregorio che vi entrasse egli stesso. |
A220000051 |
Altro decreto del medesimo pontefice stabilisce che coloro i quali rubano, vendono, s'impossessano o dissipano in qualsiasi maniera i beni della Chiesa, debbano incorrere la scomunica, e come scomunicati e sacrileghi allontanarsi dalla Chiesa e separarsi dagli altri fedeli ( V. Graz, qui abstulit ). |
A220000068 |
Questo santo esaminò la questione sotto a due aspetti; uno religioso, che riguardava la dottrina della Chiesa, l'altro personale di un vescovo che doveva essere giudicato da un'autorità competente, cioè dal sommo Pontefice. |
A220000070 |
Acquetate le cose delle Gallie, il santo Pontefice dovette rivolgere le sue sollecitudini a due prelati della Spagna, uno detto Basilide, l'altro Marziale. |
A220000074 |
Nella lettera che a tal proposito scrisse alla Chiesa di Africa, disse queste memorabili parole: nihil innovetur nisi quod traditum est; nulla si rinnovi se non quello che è secondo la tradizione; cioè si ritenga quello che fu usato dai primi tempi della Chiesa, praticato dagli Apostoli e tramandato dall'uno all'altro fino ai nostri giorni; quello che è contrario a questa tradizione è una novità da fuggirsi. |
A220000089 |
Paolina, che aveva in orrore la religione cristiana, rispose al Pontefice e a s. Ippolito dicendo: si fa presto a dire di abbracciare la fede, ma bisogna riflettere che farsi cristiani è lo stesso che spogliarsi dei proprii beni ed esporsi da un momento all'altro a morir di spada. |
A220000102 |
Tosto lo presero e lo alzarono da terra, ed egli vie più confortato dalla grazia del Signore cominciò a gridare: periscano gli Dei e quelli che li adorano, io non riconosco più altri che il vero Dio Creatore di tutte le cose, nè altro più io domando se non di essere battezzato. |
A220000123 |
Il padre faceva loro coraggio, dicendo ad alta voce: Animo, figliuoli miei, breve è quello che dovete patire: ma eterna è la ricompensa che Dio sarà per darvi in futuro; animo... Mentre erano così tormentati, que' prodi giovanetti non dicevano altro che: Gesù, Signor nostro, aiutateci! {68 [214]}. |
A220000162 |
La santa risposta di Sinfronio dispiacque ad Olimpio, che senza dir altro ordinò che egli fosse tormentato in molte guise, di poi così grondante di sangue venisse a viva forza condotto o portato dinanzi ad un simulacro di bronzo che rappresentava Marte. |
A220000203 |
Non altro più io desidero che morire per lui: sì per lui dare la vita presente per guadagnarmi la eterna felicità che non ha più fine. |
A220000204 |
Tertullino pativa ogni cosa con gioia, nè altro diceva, se non queste parole: Signor mio Gesù Cristo, deh non abbandona questo tuo servo, che confessa il tuo santo nome; donami forza dì perseverare nel tuo servizio per salvare quest'anima, che tu hai riscattato dalla schiavitù del demonio, e così io la possa rendere a te pura siccome lo era allorchè l'hai mondata nel santo Battesimo. |
A220000220 |
I genitori le avevano promesse in matrimonio a due illustri cittadini, uno chiamato Armentario, l'altro Verino. |
A220000240 |
Quelli che erano presenti, in mezzo allo strepito, non avevano udito altro se non queste parole proferite dal Radda mentre cadeva: S. Stefano, aiutatemi. |
A220000241 |
L'altro fatto è succeduto nella persona di un certo Giovanni Pischero trombettiere del re di Napoli. |
don bosco-vita infelice di un novello apostata.html |
A221000004 |
Or ecco dunque l'altro danno che io ebbi dall'aver rinunziato al Cattolicismo: il mio cuore è sempre inquieto, oppresso da timori, da rimorsi di coscienza, da spaventi. |
A221000025 |
Quante contraddizioni proferite voi mai stasera! Un momento dite, che la vita degli antichi vostri buoni amici era da voi invidiata; ed un altro momento dite, che il loro è un vivere malinconico e tristo. |
A221000047 |
Avete ancor altro? {39 [219]}. |
A221000056 |
È presto detto il dar un taglio a {41 [221]} tutto; ma ahi! quanto dee riuscire doloroso! V'assicuro, che non avendo mai ancora confidato questa mia determinazione a nessun altro, che a voi, mi fa tremare al solo pensar di dovermi presentare a mio zio per significargliela, avendomi esso sgridato tanto, quando intese la mia diserzione. |
A221000057 |
Che altro vi resta, se non che metter mano all'opera? andate, vi ripeto, sin di domani per questo dal vostro buon zio, mettetevi nelle sue mani, e tutto si aggiusterà. |
A221000064 |
In que'tempi il processo di due uomini, di cui uno fa abiurare il maomettismo all'altro, è ben presto fatto: sono impalati ambidue senz'altra formalità. |
A221000064 |
Un tale discorso nulla aveva di lusinghiero per un apostata; poiché se uno è padrone di abbandonare la sua prima vocazione, non è per altro padrone di soffocare i gridi della propria coscienza, ed il peccatore il più ostinato sente nel suo interno una voce importuna, la quale parla più forte di quella, che ferisce l'orecchio. |