a favore dei giovani dei tre oratorii
Di. S. Francesco di Sales in Valdocco
Di S. Luigi a Porta Nuova
Del Santo Angelo Custode in Vanchiglia
Elemosina est quae purgat peccata et facit invenire misericordiam. TOB. 12,9
DESTRAZIONE avrà luogo il 6 prossimo luglio.
TORINO
TIP. DI. B. PARAVIA E COMP.
1857 { [1]}
[è premesso alle opere ristampate solo parzialmente; è premesso agli scritti attribuiti o attribuibili a Don Bosco]
INDEX
Invito ad una lotteria d'oggetti a favore degli oratorii
Piano di regolamento per la lotteria.
di S. LUIGI a Porta Nuova, di S. FRANCESCO in Valdocco del S. ANGELO CUSTODE in Vanchiglia.
La carità del Vangelo che inspira all'uomo le più belle opere di beneficenza, sebbene rifugga dal richiamare sopra di sè gli sguardi altrui, tuttavia ove la gloria di Dio e il vantaggio del prossimo lo richiedano, non esita di superare la sua ritrosia e stendere la mano alle persone benefiche, e narrare talvolta il bene operato onde serva ad altri d'invito e di eccitamento a venire in aiuto ai bisognosi. Questo riflesso ha fatto deliberare la Commissione costituita per questa Lotteria a dare un cenno delle opere principali che in questi Oratorii si fanno, e così fare a tutti conoscere a che sia destinato il provento che ne fosse per derivare.
Crediamo cosa pubblicamente conosciuta come il sac. Bosco Giovanni nel desiderio di promuovere il vantaggio morale della gioventù abbandonata, si adoperò che fossero aperti tre Oratorii maschili ai tre principali lati di questa città, ove nei giorni festivi sono raccolti, nel maggior numero che si può, quei {1 [3]}giovani pericolanti della città e de' paesi di provincia che intervengono a questa capitale. In questi Oratorii avvi cappella per le funzioni religiose, alcune camere per la scuola ed un giardino per ricreazione. Ivi sono allettati con premii, e trattenuti con un po' di ginnastica o con altra onesta ricreazione, dopochè hanno assistito alle sacre funzioni. Il numero di quelli che intervengono eccede talvolta i tre mila. Quando le stagioni dell'anno lo comportano, vi è scuola di lettura, scrittura, canto e suono. Un ragguardevole numero, di pii signori sono solleciti a prestare l'opera loro col fare il catechismo; coll'adoperarsi che i giovani disoccupati vengano collocati al lavoro presso ad onesto padrone, continuando loro quell'amorevole assistenza che ad un buon padre si conviene.
Nell'Oratorio poi di Valdocco vi sono anche le scuole feriali di giorno e di sera specialmente per quei ragazzi che o per l'umiltà delle lacere vesti, o per la loro indisciplina non possono essere accolti nelle pubbliche scuole.
Le scuole serali sono assai frequentate. Ivi è parimenti insegnata lettura, scrittura, musica vocale ed istrutnentale, e ciò tutto per allontanarli dalle cattive compagnie, ove di certo correrebbero rischio di perdere lo scarso guadagno del lavoro, la moralità e la religione. Tra questi giovani, siano della città, siano dei paesi di provincia, se ne incontrano alcuni (per lo più orfani) i quali sono talmente poveri ed abbandonati, che non si potrebbero avviare ad un'arte o mestiere senza dar loro alloggio, vitto e vestito; e a tal bisogno si è provveduto con una casa annessa all'Oratorio di Valdocco, ove sono accolti in numero di oltre centocinquanta: {2 [4]} loro è somministrato quanto occorre per farsi buoni cristiani ed onesti artigiani.
Accennato così lo stato di questi Oratorii si può facilmente conoscere ove sia diretto il provento della Lotteria: le spese dei fitti dei rispettivi locali, la manutenzione delle scuole, e delle chiese, dar pane ai centocinquanta ricoverati sono oggetti di gravi dispendi.
Inoltre or sono tre anni nella fatale iavasione del colera si dovette riattare un locale apposito, ove in quella congiuntura furono ricoverati in numero di quaranta orfani, parecchi dei quali sono tuttora nella casa. In quest'anno poi si è dovuto ultimare un tratto di fabbrica da alcuni anni messo in costruzione. Tutti questi lavori, sebbene eseguiti colla più studiata economia, resero indispensabile la spesa di oltre quarantamila franchi. La qual somma coll' aiuto di caritatevoli persone fu già nella maggior parte pagata, ma rimane ancora un debito di dodici mila franchi.
A soddisfare tali spese, a provvedere alla possibilità di proseguire nel bene incominciato, non abbiamo potuto trovare altro mezzo se non una Lotteria di oggetti, come quella che apre la via a qualsiasi condizione di persone di concorrere in quel modo e misura che i mezzi e la carità di ciascuno suggeriscono.
A tal uopo fu chiesta la debita autorizzazione dal Regio Governo che accolse favorevolmente la domanda, e con decreto del 2 corrente febbraio accordò tutte le facoltà che pel buon esilo della Lotteria sembrano opportune.
Noi siamo intimamente persuasi che i nostri concittadini e le persone caritatevoli delle Provincie, alle quali pure si estende il benefizio degli Oratorii e della {3 [5]} casa, vorranno associarsi con noi e prendere non piccola parte, mandando oggetti destinati a servire di premio, e facendo acquisto di biglietti. Un eletto numero di benemerite persone furono cortesi di accettare di farsi promotori e promotrici, impegnandosi a raccogliere oggetti e a smerciare biglietti a norma del piano di regolamento ivi unito.
Noi abbiamo soltanto esposto lo scopo degli Oratorii ed i mezzi principali che sono posti in opera onde conseguirlo. L'opera ci pare da se stessa abbastanza commendevole, senzachè ci aggiungiamo parola. Notiamo soltanto che prendendo parte a quest' opera di beneficenza si provvede alla pubblica ed alla privata utilità; e voi sarete benedetti da Dio e dagli uomini. Da Dio presso cui non vi verrà meno la ricompensa; dagli uomini poi avrete la più sentita riconoscenza, mentre uno stuolo di giovani benediranno ogni momento la mano benefica che li ha tolti dai pericoli delle strade, avviandoli al buon sentiero, al lavoro, alla salvezza dell'anima.
LA COMMISSIONE.
1° Sarà colla massima riconoscenza ricevuto qualunque oggetto d'arte o d'industria, cioè lavori di ricamo, di maglia, quadri, libri, drappi, tele, e qualsiasi oggetto di vestiario. Si riceverà ugualmente {4 [6]} con gratitudine ogni lavoro in oro, argento ecc.
2° Nell'atto che si consegneranno gli oggetti sarà descritta sopra un catalogo la qualità del dono, il nome del donatore, a meno che questi ami di conservare l’anonimo.
3° I membri della Commissione, i Promotori e le Promotrici sono tutti incaricati di ricevere i doni offerti per la Lotteria, con preghiera di farli poi pervenire al luogo della pubblica esposizione che è in via di Porta Nuova, N° 23, casa Gonella, piano 1°.
4° Per maggior comodità di tutti cominciando dal giorno 23 del corrente febbraio tutti i giorni vi sarà persona incaricata di ricevere i doni che taluno stimasse di offrire dalle ore 10 del mattino alle 4 pomeridiane.
5° I biglietti saranno emessi in numero proporzionato al valore degli oggetti e ne' limiti segnati dall' Intendenza Generale della provincia di Torino. Il prezzo è fissato a cent. 50 caduno. Chi ne prende una decina ne avrà uno gratuito.
6° I biglietti saranno spiccati da un foglio a matrice e muniti delle firme di due membri della Commissione.
7° La pubblica esposizione degli oggetti comincerà col prossimo mese di marzo e durerà tre mesi. Si notificherà nei giornali il giorno della pubblica estrazione.
8° I numeri saranno estratti uno per volta. Occorrendo che per isbaglio se ne estraessero due, non si leggeranno, ma saranno riposti nell' urna.{5 [7]}
9° Si estrarranno tanti numeri quanti sono i premii da vincersi. Il primo numero estratto vincerà l’ oggetto corrispondente segnato col numero 1: così il secondo, e successivamente.
10° I numeri vincitori saranno pubblicati dai giornali quattro giorni dopo l'estrazione; e quattro giorni dopo tale pubblicazione comincerà la distribuzione dei premii. I premii non ritirati due mesi dopo l'estrazione si intendono donati a benefizio della Lotteria medesima.
CAYS DI GILETTA Conte CARLO Presidente.
BIANCO DI BARBANIA Barone GIACINTO Vice-Presidente.
GALLEANI D'AGLIANO Cavaliere LORENZO Segretario.
SCARAMPI DI PRUNEY Marc. LUDOVICO Dirett. della Lotteria.
COTTA Cavaliere GIUSEPPE, Senatore del Regno Cassiere.
BELLINGERI Avvocato GAETANO.
Bosco Sacerdote GIOVANNI Direttore degli Oratorii.
Bosco DI RUFFINO Cavaliere ALEBAMO.
CERRUTI PAOLO.
DE MAISTRE Conte CARLO.
DUPRÈ Cavaliere GIUSEPPE Consigliere Municipale.
FASSATI Marchese DOMENICO.
GALLEANI D'AGLIANO Conte PIO.
GALLEANI D'AGLIANO Cavaliere MICHELE.
GONELLA Cavaliere MARCO Direttore della Lotteria.
GROSSO CARLO Direttore della Lotteria.
PREVER ACHILLE.
PROVANA DI COLLEGNO Conte ALESSANDRO.
ROASENDA DI ROASENDA Cavaliere GIUSEPPE.
VIANCINO DI VIANCINO Conte FRANCESCO. {6 [8]}
PROMOTORI
Abbiate avv. Giuseppe.
Alasia teol. Luca, canonico arciprete della Coll, di Rivoli.
Alasonatti sac. Vittorio, prefetto dell'Oratorio.
Alasonatti Giovanni, not. Avigliana.
Anglesio cav. can. Luigi, dirett. della Piccola Casa della D. P.
Antonino, sac. T. Giacomo.
Appendini teol. Bernardo, arcip. di Caramagna.
Appendini teologo, priore di Villastellone.
Arconati-Visconti, marchese, deputato.
Arnaud di S. Salvatore, conte Cesare.
Arpino teol. Maurizio, vic. cur. di S. Salvatore.
Avogadro di Quinto, conte.
Baiardi sac. Giuseppe.
Ballario teologo Giuseppe canonico, prof, nel semin. d'Asti
Balbiano di Viale conte Vittorio.
Banchio teol. Giov. Batt., priore di Bagnolo vic. for.
Barbaroux conte Giuseppe, consigl. d'Appello.
Barberis D. Pietro, professore.
Barberis sac. del Santuario d'Oropa.
Baricco teol. cav. Pietro, vice-sindaco, provveditore, ecc.
Battistolo, tappezziere.
Baudana avvocato Eugenio.
Becchis sac. Michele, vicario foraneo di Busca.
Beglia Antonio, impresaro.
Berardi teologo Bartolomeo, dott. d'ambe leggi.
Beraud Michele.
Bermond cav. Pietro, amm. delle R. Zecche.
Bernardi Gio. Batt. causidico collegiato.
Berta sac. in Alessandria.
Berzetti di Murazzano marchese.
Bianco di S. Secondo conte Ernesto.
Birago di Borgaro conte.
Boggio barone ed avvocato Giuseppe.
Boggio teol. curato di S. Maria di Piazza.
Borrelli teol. Gio., ret. dell'opera pia del Rifugio. {7 [9]}
Borgarino sac. Bartolomeo in Cuneo.
Bosco teol. Giov., dott. coll, in belle lettere, ecc.
Bosio T. Francesco.
Brayda Francesco, can. della catt. di Susa.
Brignole Sale S. E. marchese Antonio.
Bruno D. G. B., curato de' Ss. Martiri.
Bullio cav. Vittorio.
Bussi sac, capp. dell' osp. di Sommariva del Bosco.
Caffasso D. Gius., ret, del Convitto di S. Fran.
Calcagno avvocato Paolo.
Calosso D. Francesco, priore a Chieri.
Calza e Podio, chincaglieri.
Carbonati teologo, professore.
Carron avv. Felice.
Casati conte Gabrio, senatore del Regno.
Caselli D. Gius., can. della Coll, di Chieri.
Cavalchini Garofoli barone Vittorio.
Celebrini barone Luigi.
Ceppa Domenico, negoziante.
Cerruti canonico penitenziere, Asti.
Chanaz di S. Amour, abate Ernesto.
Chicco Melchiorre, vermicellaio.
Chiotti avvocato Luigi, intendente.
Cimossa D. Matteo, rettore di S. Cristina.
Canossa Carlo.
Cinzano prev. e vic. for. di Castelnuovo d'Asti.
Claretta avv. Fedele, giudice nel Trib. Prov.
Conzani di Revignano conte Galeazzo.
Coppasso Giuseppe, impresaro.
Cortassa teol. ed avv. Sebastiano, can. pro-vic. gen. d'Ivrea.
Craveri D. Domenico, canonico della Collegiata di Revello.
Craveri sac. prev. vic. for. di s. Front.
Cusani di Sagliano cav. Clemente.
Dallosta Lorenzo, notaio certificatore.
De Cardenas conte Lorenzo, sen. del Regno.
De Gaudenzi, can. arcip. di Vercelli.
De Margherita cav. Lorenzo.
Della Porta teol. cav. curato della parr. di M. V. del M. Carmelo.
Delponte Giovenale, ingegnere. {8 [10]}
Demonte sac. ab., capp. dell'Orat. di Porta Nuova.
Derege Donato di S. Raffaele, conte Francesco.
Destefanis Giov. B., dott. d'ambe leggi, can. arc. d'Alessandria.
D'Oria di Cavaglià mar. Emanuele.
Eandi teol. Gio., can. della Coll, di Cardè.
Faà di Bruno cav. Francesco, dottore in matematica.
Facelli cav. professore.
Fantolini teol. coll., can. della metropolitana, Capo di conf. mor.
Ferrante Giovanni, ingegnere.
Ferreri mar. Tancredi d'Ormea.
Ferreri avvocato Giacomo.
Ferro sac. Alessandro.
Ferrero della Marmora cav. Edoardo.
Ferrero di Ponziglione, conte Vincenzo, deputato.
Fissore teol. Celestino, can. della metrop. provicario generale.
Fissore dott. in medicina e chirurgia, Bra.
Fontana fratelli, banchieri.
Fossati conte Vittorio Alberto.
Foux mons. Luigi, elem. della casa Ducale.
Francesetti cavaliere.
Frichignono di Castellengo conte Eugenio.
Galliano D. Giov. can. della catt. di Saluzzo.
Garelli D. Lorenzo can. della catt. di Mondovi.
Gattino cav., curato di Borgodora.
Gaudi, avvocato.
Genta teol. curato di S. Francesco di Paola.
Geuna vic. for. e can. prep. della coll, di Revello.
Gianolio teol. Giovanni can. della catt. e vic. gen. di Vigevano
Gilardi Damiano, lineatore in carta.
Giordano Costanzo, negoziante.
Giriodi di Monastero, conte.
Girola teologo curato di S. Massimo.
Gloria conte Giovanni Pietro, consigliere di Cassazione.
Gonella cav. Giov. Battista, ingegnere.
Gonella cav. ed aw. Ignazio.
Grassino D. Giovanni, rettore.
Grisi-Rodoli cav. Luigi.
Guglielmi can. arcip. della catted. di Saluzzo.
Icheri cav. di S. Gregorio. {9 [11]}
Lazzari conte Fabrizio, senatore del Regno.
Lovera Demaria, conte.
Marietti Giacinto, tipografo-libraio.
Marietti Pietro, libraio.
Martini teol. Giacomo Filippo, vic.for. di Pianezza.
Martini sac. rettore della chiesa di S. Rocco.
Martini barone Luca di S. Martino.
Massimino di Ceva, marchese Casimiro.
Mazzucchi teol., rettore del ritiro delle Orfane.
Melanotte Pietro.
Michelotti cav. D. Bernardo, dir. emerito della R. Accademia M.
Milone teol. curato della parr. di s. Salvatore.
Mirone Vincenzo, professore.
Montà sac, rettore del Manicomio.
Monte-Bruno abate Francesco, Genova.
Montù Giuseppe, chincagliere.
Mosca cav., ingegnere.
Murialdo T. Roberto, capp. di S.M., dir. dell'Or, di Vanchiglia.
Murialdo teologo Leonardo, capp. di Corte.
Nomis di Pollone conte Antonio.
Oreglia sac. Giorgio, can. prev. Fossano.
Ormea eredi librai.
Palazzo teol. can. della metrop.
Patrito Francesco, chincagliere.
Pautassi sac., ret. della chiesa del Campo Santo.
Perrin cav. Giacinto.
Peyron cav. Bernardino, canon, preposto, della Metropolitana.
Peyron cav. Amedeo, professore.
Pelletta di Cortanzone teol. Camillo, can. della Metropolitana.
Perlo D. Giacomo, priore di S. Martino a Rivoli.
Pernati di Momo, cav. Alessandro.
Pesce sacerdote Giuseppe e Stefano, fratelli.
Piossasco conte Carlo.
Ponte di Pino, conte Giuseppe.
Pronotti avv. Luigi.
Provana di Collegno cavaliere Zaverio.
Pullini di S. Antonino, ab. teol. Massimo, commendatore.
P. Reginaldo Chiatellino, curato di S. Tommaso.
P.Giacomo da Poirino, curato della Madonna degli Angeli. {10 [12]}
P. Benigno, curato di S. Teresa.
Quaranta conte Filippo, presidente commend.
Radicati di Brozolo, conte Giuseppe.
Raiteri, estim. degli oggetti della Lotteria.
Rayneri sac. G. A. cav. prof.
Rey cavaliere Luigi.
Reynaud Matteo, sindaco di Carignano.
Regis sac. Carlo dell'Orat. Biella.
Remusati teol. Giov. Battista, can. prep., vic. foraneo di Rivoli.
Riberi teol. avv. Vittorio.
Ricci barone Feliciano.
Richelmi Francesco, intendente.
Rocca avvocato Luigi.
Ricciolio conte Felice.
Roero di Monticelli, conte D. Onorato.
Roggero, avvocato.
Romagnano Provana di Virle, march. Nicanore.
Rossi comm. Gius., luogot. gen., govern. dei Reali Principi.
Rossi teol. cav., rett. del ritiro della Previdenza.
Rovereto di Rivanazzano, marchese Francesco.
Saccarelli teol. curato di Borgo S. Donato.
Sacchi Nemours, conte Teodoro di Casale.
San Martino di Castellamonte, conte Michele.
Scanagatti Michele.
Simma Pietro.
Sola can. della catt. di Carmagnola, curato emerito.
Soldati cav. Roberto.
Sora teol. curato della Crocetta.
Solutore padre guardiano M. O. di Trino.
Stallo Andrea.
Talucchi Vespasiano.
Tamiotti can. Giov., rettore del sem. magg. di Novara.
Testa avvocato Carlo, cons. d'Appello.
Toia sac. rettore della Basilica.
Trucchi teol. curato della SS. Annunziata.
Twerembold Giuseppe, orologiere.
Turletti cav., pres. dell'Orfanotrofio di Savigliano.
Turvano cav. Giuseppe, notaio coll.
Vacchino cav. Francesco, professore. {11 [13]}
Valinotti teol. Francesco, can. onorario.
Vassarotti teol. Giov. Domenico, priore di Cavallermaggiore.
Vegezzi, avvocato cav.
Vialardi, cav. Gaetano.
Vigna abate, can. della cattedrale di Biella.
Vitale di Paglieris, conte Ferdinando.
Volpato Giovanni, professore di belle arti.
Vicecurati di S.ta Maria in Villafranca (Piem.)
Volentieri cav, Angelo, prof, di religione.
PROMOTRICI
Almonte Carolina, n. Moretti.
Andreis di Cimella con.ssa Tarsilla, n. Sordi.
Arborio Mella con.ssa Laura, n. Avogadro di Casanova.
Archini Serafina n. Couvin.
Armitano Teresa, n. Audisio.
Arnaud di Castelnuovo bar.ssa Claudina, n. Montegrandi.
Arnaud di s. Salvatore con.ssa, n. s. Biagio.
Avogadro-Lascaris con.ssa; n. Baudi di Selve.
Barbaroux con.ssa Onorina, n. Baudi di Selve.
Bardessono di Rigras con.ssa Teresa, n. Valperga.
Bardessono di Rigras con.ssa Emilia, n. Franchi.
Barelli Giacinta.
Bazano di s. Giorgio con.ssa Carolina.
Belmondo Maddalena, n. Grosso.
Benevello con.ssa, n. Morra di Carpenea e Sandigliano.
Bianco di s. Secondo con.ssa Barbara, n. del Carretto.
Bianco di s. Secondo con.ssa Maria, n. Channaz.
Bianco Teresa, n. Juva.
Biandrate di s. Giorgio con.ssa Luigia, n. Provana di Collegno,
Bigliani di Cantoira con.ssa Gabriela, n. Pelletta.
Birago di Borgaro con.ssa Luigia.
Blengini Carolina, n. Michelotti.
Boggio bar.ssa Lucia, n. Gavotti.
Bono Fanny, n. Mazzucchi. {12 [14]}
Borbonese Camilla.
Boschiassi Giuseppina, n. Dogliotti.
Bosco di Ruffino con.ssa Teresa, n. Cantono.
Bosco di Ruffino dam.la Candida.
Broglia di Casalborgone con.ssa Eufrosina n. Severis.
Bruco di Sordevolo con.ssa Clelia, n. Gromodi Ternengo.
Canaveri Costanza, n. Chicco.
Capello Margherita, n. Polliotti.
Caraglio di s. Marzano mar.sa Cristina, n. Capré di Megève.
Cassinis damigella Margherita.
Cavalchini Paolina, n. Stura.
Colla signora.
Cora Francesca, n. Tesio.
Cravosio con.ssa n. Anfossi.
Cristin Camilla, n. Antonietti.
Crotti di Costigliole con.ssa Clelia, n.D'Emarese.
Curbis Luigia, n. Ricchetta.
De Cardenas di Valleggio con.ssa Tea n. Galeoti.
Del Carretto di Monbaldone mar.sa Teresa.
Della Pierre con.ssa Sofia.
Dogliotti Emma, n. Piacenza.
Doria di Ciriè mar.sa Emma, n. Della Chiesa di Benevello.
Duprè Laura, n. Fontana.
Duprè Paola n. Riccardi.
D'Ovando mar.sa, n. Radicati.
Farcito di Vinea contessa.
Fani-Marini n. Bilione.
Farinassi Carolina, n. Barbaroux.
Farinelli Marianna, n. Bava-Beccaria.
Fassati mar.sa Maria, n. De Maistre.
Fauzone mar.sa Marianna, n. D'Andono.
Fauzone di Nucetto c.ssa Giuliana, n. Fauzone.
Fenoglio Camilla, n. Schioppo.
Filippi Lucia, n. Spanna.
Fossati con.ssa Teresa, n. Rayneri.
Frichignono di Castellengo con.ssa Albertina, n. Olivieri.
Gallina donna Angela, n. Nuvolone.
Galleani d'Agliano c.ssa Carolina, n. Collegno.
Garretti di Ferrere S. E. con.ssa Gabriella, n. Piossasco. {13 [15]}
Gastaldi ved. Margherita, n. Volpato.
Giriodi con.ssa di Germagnano.
Gloria con.ssa Maddalena, n. Cucchi.
Gonella Angela, n. Piacenza.
Gonella Metilde, n. Ricciolio.
Griffa Teresa, n. Serratrice.
Grimaldi del Poggetto damigella Irene.
Grisi-Rodoli con.ssa Giuseppina.
Haid Vittoria.
Imoda Melania, n. Cova.
La Flêche bar.ssa Felicita, n. Ceppi.
Lanza Teresa, n. Casana.
Lione Genoveffa.
Lomellini con.ssa Marianna, n. Cacherano.
Losana damigella Franchina
Luciano Alessandra.
Macario Antonia.
Magliano Clemenza, n. Gonella.
Martinolo damigella Giuseppa.
Masino di Borgo Masino con.ssa Cristina, n. s. Martino,
Massaza Annetta, n. Bellora.
Massimino di Ceva mar.sa Luigia, n. Solaro del Borgo.
Massola Maddalena.
Massimino di Ceva dam.la Gabriella.
Mella d'Antignano con.ssa Severina.
Molines n. Duprè.
Monti Eurosia, n. Golzio.
Michaud damigella Elisabetta.
Nomis di Pollone con.ssa Marianna, n. Morelli.
Nomis di Pollone con.ssa Metilde, n. Vacchetta.
Oliveri Giovanna, n. Racca.
Pallavicini mar.sa, n. Ceva.
Passalacqua mar.sa Giuseppina, n. Solaro del Borgo.
Pellegrini Ludovica, n. Sclopis.
Pernati di Momo con.ssa Paolina, n. Cacherano di Bricherasio.
Pes di Villamarina del Campo con.ssa Carolina n. Castelnuovo.
Piacenza Irene, n. Calvi.
Piccono della Valle con.ssa, n. Murazzano.
Pipino Rosa, n. Bruno. {14 [16]}
Pocchettini di Serravalle con.ssa Metilde, n. Scarampi.
Polliotti damigella.
Porro Rosa, n. Lione.
Pozzo signora.
Porzelli con.ssa Costanza, n. Ceppi di Bayrolo.
Porta Giuseppa, n. Bardi.
Provana di Collegno con.ssa Daria, n. Sambuy.
Racca Giuseppina, n. Ceppi.
Radicati con.ssa Luigia, n. Faà di Bruno.
Radicati di Marmorito con.ssa Giustina, n. Mola di Larissè.
Riccardi di Netro damigella Clelia.
Rocchietti Adele, n. Pautassi.
Roero di Cortanze mar.sa Carolina, n. Conzano.
Roero di Monticelli con.ssa Clara, n. Villamarina.
Roasenda di Roasenda con.ssa Gius., n. Chialambertetto.
Roasenda di Roasenda con.ssa Vittorina, n. Degrenaud.
Rodella Paolina, n. Degiovannini.
Roggero damigella.
Rossi Giuseppina.
Roveretto di Rivanazzano mar.sa Gabriella, n. Cordara.
Sallier della Torre S. E. con.ssa Marietta, n. Galleani d'Agliano.
Sartoris Lucia, n. Razzini.
Scarampi di Villanova damigella Angelica.
Scarampi di Pruney mar.sa Maria, n. Robilant.
Sforza S. E. duchessa Cesarini.
Sivignac Adelaide n. Ponte.
Solaro del Borgo con.ssa Gabriella, n.s.Marzano.
Solaro della Margherita S. E. con.ssa Carolina, n. s. Saturnino.
Stallo Luigia, n. Faucher.
Tabasso Clotilde, n. Bordino.
Thaon di Revel con.ssa Emilia, n. Montagù.
Tua Maria, n. Degiovannini.
Turò vedova, negoziante.
Turvano Andriana, n. George.
Vallauri damigella Teresa.
Valperga Mazzé con.ssa Carolina, n. Pensa.
Viancino di Viancino con.ssa Luigia, n. di s. Albano.
Vianzone con.ssa, n. Gay di Quarto.
Vivalda di Castellino mar.sa Enrichetta, n. Asinari di Bernezzo.
Zanotti Teresa. {15 [17]} {16 [18]}