don bosco-ai contadini.html |
A001000003 |
In esso annunciammo di dare agli Associati un fascicolo mensile non minore di 96 pagine; ma la favorevole accoglienza incontrata, gli incoraggiamenti dei buoni, i consigli e il desiderio espressoci da gran numero degli Associati ci determinò di pubblicare, non avuto riguardo alla maggiore spesa cui avremmo dovuto sottostare, due fascicoli al mese di 50 a 60 pagine, secondo che avrebbe richiesto la materia, e di dare 108 pagine per ciascun mese invece di 96: e così 1296 pagine in luogo di 1152 all'anno; siccome puossi rilevare dal rendiconto che riportiamo in fine. |
A001000006 |
Che se giungeremo coi nostri sforzi solo ad arrostare l'immoralità, la corruzione dello spirito e del cuore, che con tanto impegno, con tanti mezzi si tenta vie maggiormente disseminare nella nostra povera patria, specialmente nei villaggi tra le persone rozze ed ignoranti, noi saremo stati gli stromenti con cui Iddio avrà operato un gran bene, del quale darà il merito a noi ed a tutti quelli che con noi si adoperano alla difesa della Fede Cattolica, e alla diffusione dei principii di cristiana virtù. |
don bosco-angelina.html |
A002000001 |
Io sono semplice relatore, e sarà per me gran mercede se taluno leggerà con qualche suo vantaggio, o almeno darà benevolo compatimento a quelle cose in cui non l'avessi potuto appagare. |
A002000012 |
Una serva fedele è un gran bene per una famiglia, ma è un tesoro ancor più prezioso per la tenera figliuolanza, la cui moralità per lo più è tutta nelle sue mani. |
A002000075 |
Oh che gran premio è riservato in cielo a chi fa delle buone azioni sulla terra!. |
A002000095 |
- Per dirvi la verità io non mi sono gran cosa occupato di religione. |
A002000099 |
Questo è un gran dono del Signore. |
A002000116 |
Se è una verità, io diceva, perchè non meditarla sempre? Perchè dal mondo è dimenticata? Quel guai ai ricchi vorrà forse dire che essi debbano andare tutti perduti? siccome ci vuole un gran miracolo perchè una grossa fune passi pel foro di un ago, così è forse d'uopo che si operi un miracolo di questo genere perchè un ricco si salvi? Se è così difficile che un ricco si salvi, non è meglio mettere in pratica il consiglio del Salvatore: vendete quello che possedete e datelo aipoveri? {44 [214]} Mio padre dice che il pensare seriamente a queste cose potrebbe far dare volta al cervello. |
A002000117 |
Per costoro le sostanze temporali sono un gran rischio di perversione spirituale, e di costoro appunto disse il salvatore: Guai ai ricchi; è più facile che una grossa fune passi per la cruna di un ago, che un ricco si salvi. |
A002000119 |
Voi intanto, conchiuse quel direttore, non datevi affanno per le ricchezze {46 [216]} che avete; giacchè con esse voi potete fare molte opere buone, e acquistarvi gran merito per l'altra vita. |
A002000121 |
Mi sono confermata nella persuasione che le ricchezze sono un gran pericolo di perversione, e che è cosa molto difficile farne buon uso. |
A002000123 |
Pertanto ho voluto consultare questo gran maestro. |
A002000155 |
- Il nostro sommo pontefice, il regnante Pio VII, il capo della cristianità, il successore di S. Pietro, il vicario di G. C. da Savona è stato condotto in Francia, e Dio voglia che {65 [235]} mentre io parlo egli non sia già morto! - Gran Dio, esclamò Angelina, salvate il vostro rappresentante sopra la terra. |
don bosco-angelina [v.13].html |
A003000073 |
Quanti eretici confusi, quante eresie estirpate, a segno che la Chiesa esprime la sua gratitudine, dicendo a Maria: Tu sola, o gran Vergine, fosti colei che sradicasti tutte le eresie: Cunctas haereses sola interemisti in universo mundo. |
don bosco-apparizione della beata vergine sulla montagna di la salette.html |
A004000003 |
Ed essa comparve non pel bene soltanto della Francia, come dice il Vescovo di Grenoble, ma pel bene di tutto il mondo; e ciò per avvertirci della gran collera del suo Divin Figlio, accesa specialmente pei tre peccati: la bestemmia, la profanazione delle feste e il mangiar grasso ne'giorni proibiti. |
A004000003 |
Questa nostra pietosa Madre è apparsa in forma e figura di gran Signora a due pastorelli, cioè ad un {5 [405]} fanciullo di 11 anni, e ad una villanella di 15 anni, là sopra una montagna della catena delle Alpi situata nella parochia di La Salette in Francia. |
A004000015 |
«In seguito questa Signora si levò in piedi, incrocicchiò le braccia e ci disse: Avanzatevi, miei ragazzi: Non abbiate paura; son qui per darvi una gran nuova.» Allora noi passammo il ruscello, ed essa si avanzò sino al luogo, dove prima ci eravamo addormentati. |
A004000016 |
«È gran tempo che soffro per voi! Se voglio che mio Figlio non vi abbandoni, debbo pregarlo costantemente; e voi altri non ne fate conto. |
A004000038 |
«Dissi a Massimino: È forse una gran santa? Massimino mi rispose: Oh! se avessimo saputo ch'era una gran santa, noi le avremmo detto di condurci con essa. |
A004000041 |
Aveva una catenella, alla quale era appesa una croce col suo Cristo: a diritta una tanaglia, a sinistra un martello; all'estremità della Croce un'altra gran catena pendeva, come le rose intorno al suo fazzoletto da collo. |
A004000044 |
Subito dopo 1'apparizione, Massimino e Melania, nel far ritorno a casa, s'interrogarono tra di loro, perche mai la gran Dama dopo che ebbe detto «le uve marciranno» ha tardato un poco a parlare e non faceva che muovere le labbra, senza far intendere che cosa dicesse?. |
A004000058 |
Un gran numero dei nostri fratelli soldati muoiono, famiglie e città intere son ridotte alla miseria; e se non ci rivolgiamo a Dio, non è finito. |
A004000090 |
«Infine la Vergine sembrò prendere dietro a sè un gran velo bianco di cui si coprì tutta intera. |
A004000096 |
L'Amministrazione in vista del gran desiderio della medesima e conoscendone la vivissima fede e pietà, glie lo concedeva. |
A004000100 |
Giuntevi, essa volle esser posta a terra, ove potè stare inginocchiata a gran stupore delle compagne. |
A004000100 |
La commozione prodotta nel loro animo da questa repentina guarigione non è possibile a descriversi da noi... altro non udivasi, scrive con graziosa e commovente semplicità la stessa Vittoria, che singhiozzi e pianti di consolazione: di me non parlo perchè in quel gran momento non so quel che passava, nè che si operava, ma quello che so certamente, si è che io non poteva camminare ed ora la SS. Vergine d'Oropa mi ha ottenuta la grazia e cammino, e la ricevetti nel giorno 28 luglio. |
A004000100 |
La madre l'aiuta, e già Vittoria è in piedi; e quella insistendo, Vittoria coraggio, cammina, cammina... essa, giunte le mani, fissa un istante la Statua della Vergine, quindi {44 [444]} rivolta alla superiora, la Madonna mi ha ottenuta la grazia, afferma con sicurezza, e porgendole la madre un dito della sua sinistra mano, essa il prese e si fa per camminare verso la porticina della cappella, e di fatto sull'istante cammina, esce, discende il gradino... Prodigio, prodigio, esclama, non potendo più contenere la sua gioia la buona superiora, ed esclamano con lei dentro la cappella, e nella chiesa tutti i presenti, che erano in gran numero, e non pure dell'Ospizio di Garignano, ma di altri luoghi assai. |
A004000105 |
Uniamoci pertanto tutti a rendere le più vive grazie all'Altissimo, e prendiamo da tal fatto opportuno argomento {47 [447]} onde celebrare la prossima solennità con più d'entusiasmo, ravvivando nel nostro cuore la pietà e la fiducia nella gran Donna d'Oropa, la s. Madre di Dio, per cui mezzo l'Unigenito suo figliuolo e Redentor nostro si compiace ognora di compiere le più splendide maraviglie della sua misericordiosa onnipotenza. |
A004000106 |
Gl'infedeli pieni anch'essi d'entusiasmo sparavano le loro pistole ed i loro fucili in segno di allegria e inchinavano riverentemente all'immagine del gran precursore. |
A004000118 |
Pieno di fede e certamente inspirato così dal Signore, miei figli, disse loro: «Non temete, la festa del nostro gran Patrono s. Giuseppe non è molto lontana. |
A004000119 |
La festa del gran Taumaturgo si avvicinava. |
A004000119 |
Si prepararono tutti con una buona confessione, e con piena tranquillità di spirito festeggiarono quel gran giorno colla comunione generale. |
A004000133 |
Egli raccontava spesso questo fatto con gran compiacenza e desiderava che venisse quanto prima pubblicato, ma per ragionevoli motivi si giudicò bene di differire quella pubblicazione fino ad ora, che la Divina Provvidenza chiamò all'altra vita il compianto Pastore, che sarà sempre di grata {68 [468]} memoria presso ai Castelnovesi e presso a tutti quanti ebbero opportunità di conoscerlo |
A004000173 |
E quantunque sì gran numero di spettatori, che ad una voce constatavano il prodigio, togliesse ogni sospetto {81 [481]} d'inganno o di frode, nondimeno si volle soddisfare a chi o per prudente dubitazione o per ispirito di incredulità non ne fosse pienamente convinto: e ciò tornò a maggior conferma, ed evidenza del prodigio, dissipandosi così ogni ombra, che poscia avrebbe potuto offuscarlo. |
A004000180 |
Priva affatto di speranza negli aiuti umanismi sono rivolta al Cielo, alla gran Madre di Dio, che nel nostro paese aveva già concessi straordinarii favori. |
don bosco-associazione dei divoti di maria ausiliatrice.html |
A009000002 |
Era appena in costruzione la chiesa dedicata a Maria Ausiliatrice in Torino, e già si facevano ripetute dimande perchè venisse iniziata una pia associazione di divoti, i quali uniti nel medesimo spirito di preghiera e di pietà facessero ossequio alla gran Madre del Salvatore invocata col bel titolo di Aiuto dei Cristiani. |
A009000007 |
Difatto questa gran Donna è simboleggiata nell'albero della vita, che esisteva nel paradiso terrestre; nell'arca di Noè, che salva dall'universale diluvio gli adoratori del vero Dio; nella scala di Giacobbe, che si solleva fino al cielo; nel roveto di Mosè, che arde e non si consuma, e che allude a Maria vergine dopo il parto; nell'arca dell'alleanza; nella torre di Davide, che difende da ogni assalto; nella rosa di Gerico; nella fontana sigillata; nell'orto ben coltivato e custodito di Salomone; è figurata in un {6 [344]} acquedotto di benedizione: nel vello di Gedeone. |
A009000009 |
Di qui si ha la ragione per cui ogni secolo, ogni anno, ogni giorno e, possiamo dire, ogni momento è segnalato nella storia da qualche gran favore concesso a chi con fede l'ha invocata. |
A009000026 |
Essendo poi persuaso che una vittoria così inaspettata era totalmente dovuta alla protezione di Maria, fece portare nella chiesa maggiore lo stendardo che si era trovato nella tenda del Gran Visir. |
A009000034 |
Ritornato di poi a Roma volle compiere la seconda parte della sua promessa instituendo nella Chiesa una festa speciale, che attestasse alla posterità il gran prodigio. |
A009000043 |
Il sommo Pontefice, il regnante Pio IX, cui nulla sfugge di quanto può tornare a gloria della Religione, informato della necessità di una chiesa nel luogo sopra indicato, mandò la sua prima graziosa offerta in L. 500, facendo intendere che Maria Ausiliatrice gli sembrava titolo certamente gradito alla gran Vergine Maria. |
A009000134 |
Benedetta la gran Madre di Dio Maria Santissima. |
A009000211 |
O vivo Pan del ciel, gran Sacramento. |
A009000268 |
San Leone Papa, nell'anno ottocentotre, essendosi con gran comitiva di Cardinali, di Arcivescovi e Prelati recato dall'Imperatore Carlo Magno; fu dal pio Sovrano ricevuto colla massima pompa. |
don bosco-avvisi ai cattolici.html |
A011000006 |
La medesima Romana Chiesa si estende a tutti i tempi, perchè in tutti i tempi, in mezzo alle più sanguinose persecuzioni, fu sempre veduta a guisa di società visibile de' fedeli riuniti nella medesima fede, sotto alla condotta di un medesimo capo, il Romano Pontefice, il quale, come padre di una gran famiglia, guidò pel passato, e guiderà per l'avvenire tutti i buoni credenti suoi figli pel sentiero della verità sino alla fine dei secoli. |
don bosco-biografia del giovane mazzarello giuseppe.html |
A012000009 |
Così che 1'Oratorio di s. Francesco di Sales fu quel granellino di senapa mutato in un gran albero. |
A012000009 |
Per gli studenti avvi un gran locale apposito per le scuole, ed un gran salone per lo studio della sera. |
don bosco-biografia del sacerdote giuseppe caffasso.html |
A013000001 |
La perdita di questo insigne benefattore fu con gran dolore sentita tra noi, e sebbene fossero già state fatte speciali preghiere con varii uffizi di cristiana pietà in suffragio dell'anima di lui; era tuttavia nel desiderio di tutti il tributargli un atto di pubblica riconoscenza con un funerale sontuoso per quanto comporta la povera nostra condizione. |
A013000008 |
Difatto se noi diamo un'occhiata sopra la vita del Sacerdote Caffasso, sopra l'innocenza de' suoi costumi, sopra lo zelo per la gloria di Dio e per la saluto delle anime, sopra la tua fede, speranza, carità, umiltà e penitenza; noi dobbiamo conchiudere che a tante virtù sia stato compartito un gran premio, e che egli morendo non abbia fatto altro che abbandonare questi vita mortale piena di miserie, per volare al possesso della beata eternità. |
A013000024 |
E qui chi può enumerare il gran bene che ha fatto cogli esercizi spirituali; colle conferenze pubbliche e private; col somministrare libri, mezzi pecuniarii ai sacerdoti ristretti di mezzi di fortuna affinchè potessero compiere i loro studi, ed esercitare così degnamente il sacro loro ministero!. |
A013000045 |
Sapeva e lo andava predicando che ogni spazio di tempo è un gran tesoro, perciò approfittava di ogni momento e di ogni occasione per fare del bene. |
A013000076 |
Vi dirò soltanto che confrontando la malattia e la morte del Sacerdote Caffasso con quella di S. Carlo Borromeo, di San Francesco di Sales, di S. Filippo Neri e di altri gran santi, parmi di poter asserire essere egualmente preziosa agli occhi di Dio. |
A013000077 |
Egli fu gran divoto di Maria, e fu costantemente promotore della divozione verso di questa madre celeste. |
A013000091 |
Mirabile intreccio che ti parlava nel suo insieme di candore, di speranza e di viva carità; più ancora quei gigli, quei lumi, quei vasi di verdura innanzi a Maria in quel dì svelavano di per sè il pensiero propostosi di significar con questo la gran pietà del defunto verso Maria, e la gran predilezione di Maria verso il defunto. |
A013000091 |
Tutto l'interno della gran croce della chiesa, come pure la cupola e la volta, era coperto di drappi a frangie d'oro; ma quel che più colpì si fa quel costante intreccio del bianco e del nero, così che simile apparato veniva a mescere al lugubre pensier della morte il lieto pensier della immortalità, e mentre ti chiamava al suffragio, secondo lo spirito della Chiesa, elevava lo spirito al cielo, ove ti pareva contemplar l'anima del caro estinto. |
A013000091 |
Un gran Calvario a toga d' argento dominava tutta la chiesa dall'alto del coro; l'altare maggiore presentavasi tutto coperto a bruno e sormontato dal crocifisso in mezzo ad argentati cancellieri, una tomba ricca, di buon gusto, e circondata da gran quantità di torchie, sorgeva a pochi passi dalla balaustra, e lungo la chiesa i lampadari posti in mezzo a grandiosi cortinaggi mandavano una luce, che diceva assai bene {52 [402]} nel vasto aere ombreggiato artisticamente. |
A013000093 |
Si notò con gran compiacenza che un gran numero di comunioni ebbero luogo in quel mattino, e questa divota espressione del principale spirilo ammiratore del funerale, mostrò la vivezza della cattolica fede nel porgere al defunto il precipuo suffragio dopo quello del sacrifizio incruento, anzi, se non era il timore di esigere troppo, e insieme il non volere introdurre novità di sorta, quelle comunioni si sarebbero riservate all'ora della messa solenne. |
A013000107 |
Quando il giovanetto Caffasso vestì l'abito sacerdotale, i parenti e gli amici ne provavano gran gioia, ed ognuno andava dicendo in cuor suo: questo giovanetto è veramente degno di tale abito di santità; imperciocchè egli camminò con rettitudine, ed operò con giustizia in ogni sua azione; Operatus est bonum et rectum. |
A013000109 |
Cerchi pure il mondo le vanità, i piaceri, le grandezze {71 [421]} della terra, io non voglio, non cerco, non desidero che ferrai santo, e sarò il più felice degli uomini facendomi santo, presto santo e gran santo. |
A013000112 |
D. Caffasso colla scorta di cosi valente guida percorre i varii rami delle scienze, in tutti si rende celebre {75 [425]} e supera di gran lunga l'aspettazione del suo maestro. |
A013000128 |
I carnefici e gli altri uomini di {85 [435]} giustizia in gran numero presenti rendono più tetro l'orribile corteo. |
A013000132 |
A rimirare il gran numero dogli scritti, che ci lasciò, si crederebbe che la sua vita sia stata impiegata al tavolino; ciò non ostante lo vedo sempre in atto di dare consigli ad ogni condizione di persone, assistere e disimpegnare i suoi più mintiti affari domestici. |
A013000162 |
D. Caffasso pregò e chiese più volte alla gran Madre di Dio di morire in giorno dalla Chiesa a Lei dedicato. |
A013000193 |
Questa grazia io chiedo non solo a me, ma a tutti i vostri ministri qui in terra, fate che in questi tempi di peccato in cui ci troviamo, siano come tanti argini ai vizi, che inondano, e che d'accordo cerchiamo non le cose nostre, i nostri comodi, i vantaggi nostri, ma cerchiano soltanto la pura vostra gloria, il vostro puro onore, sicchè un giorno accompagnali da un gran corteggio d'anime da noi salvate possiamo trovarci in compagnia vostra in Paradiso. |
A013000204 |
Che se ad un gran peccatore, quale io sono, vi vuole gran penitenza, ed i miei debiti con voi contratti sono molti e grandi, io vi offro uno sconto, una soddisfazione ancor maggiore, e sono i meriti vostri, che tutti vi presento e i meriti della SS. vostra Madre, con quelli di tutti i beati, che vi amano in Paradiso. |
don bosco-biografie. confratelli chiamati da dio alla vita eterna nell-anno 1880.html |
A014000004 |
Era contento di avere nome Alfonso, perchè il gran Vescovo di Sant'Agata de' Goti, S. Alfonso de Liguori aveva fatto tanto per diffondere la divozione di Maria Santissima. |
A014000004 |
Questa esattezza scrupolosa fu cagione sovente di fastidio a lui ed anche di gran fatica, ma pensando per chi egli lavorava, sopportava ogni cosa in pace. |
A014000016 |
Quindi è che recitò fin da piccino volentieri e con divozione le sue orazioni, e dopo d'averle recitate se vedeva la madre insegnarle agli altri fratelli egli provava gran piacere nel ripeterle con essi. |
A014000023 |
Ed in vero da lungo tempo egli maturava nel suo cuore il disegno di intraprendere gli studi latini per potere poi un giorno salire l'altare, ministro del gran Dio dell'universo. |
A014000025 |
Nel suo animo la tenzone fu breve; il pensiero del gran bene che si può fare nelle missioni e della gran messe che offre la Congregazione Salesiana lo decise a chiamare di essere a questa ascritto. |
A014000043 |
Che se ne fosse accorto il buon Giuseppe, o che fosse effetto delle tendenze della sua anima pia, o meglio ancora ispirazione misericordiosa del Signore che voleva prepararlo al gran passaggio, egli è a constatare che cresciuta in lui la divozione a Gesù ed a Maria, di nulla più volentieri si intratteneva che di pie letture, d'atti di divozione, e di quanto poteva più distaccarlo dalla terra e sollevarlo al desiderio del cielo. |
A014000046 |
Ma qui, sia perchè non poteva frequentare i Sacramenti, come nelle nostre Case, sia che temesse il ritorno di quelle tentazioni che l'avevano tanto combattuto, cioè un eccessivo attacco alla propria famiglia, o fosse per altra cagione che solo Iddio conosce, non volle rimaner gran fatto, e trovò meglio di ritirarsi nel Collegio di S. Martino poco lontano da Occimiano, ove potendo approfittare della medesima aria, avrebbe avuto il vantaggio di trovarsi con i suoi Confratelli Salesiani. |
A014000046 |
Questo riposo non gli giovò gran cosa, che aggravandosi la debolezza si pensò che l'aria nativa gli avrebbe giovato assai più; gli si permise quindi che si recasse ad Occimiano per ristabilirsi in mezzo ai suoi. |
A014000062 |
Umile, cordiale, affabile e sincero si era guadagnato la stima de' suoi superiori, e l'affetto di tutti a tal che trovandosi nella Congregazione come nel suo naturale elemento, venne senza gran fatica ad acquistare quel distacco dal secolo e dalla famiglia che è lo scoglio ove pur troppo s'infrangono molte vocazioni. |
A014000071 |
Ma qui non acquistando gran fatto si pensò che miglior rimedio sarebbe per lui il respirar per qualche tempo l'aria nativa. |
A014000073 |
Fu segnalato favore per lui che al primo attacco avuto in S. Pier d'Arena gli si erano amministrati i ss. Sacramenti, e solito com'era ad accostarvisi ogni otto giorni, non era gran tempo che ne aveva ricevuto la grazia; e che colla sua vita esemplare si trovasse da lungo tempo preparato ad incontrare la morte con animo tranquillo. |
don bosco-biografie 1881.html |
A015000023 |
Una gran perdita ha fatto la Congregazione Salesiana nella dipartita pel cielo del sacerdote D. Stefano Albano, che rassegnato e tranquillo rendeva l'anima a Dio fra le braccia di D. Bosco, nel giorno 28 Giugno del 1881. |
A015000035 |
Accondiscese ma non vi stette gran fatto, che non credeva d'averne ancora assoluta necessità, lottò per due giorni, ma nel terzo sentendosi più affranto dovette rimanervi. |
don bosco-biografie dei salesiani defunti negli anni 1883 e 1884.html |
A016000006 |
Egli, come da giovanetto formò per la sua {1 [9]} bontà l'ammirazione della famiglia e del paese che lo vedeva crescere, così successivamente venne a formare l'ammirazione del nostro Ospizio di San Pier d'Arena, dove dimorò due anni come alunno, poi dell'Oratorio di S. Francesco di Sales, dove, prima come alunno, poi come chierico, passò altri tre anni, i più splendidi della sua vita; ed, in seguito, del Collegio di Lanzo, dove ebbe appena tempo a farsi conoscere, essendosi il gran piacere d'averne fatta la conoscenza ben presto cambiato in doppio rammarico per averlo tanto prematuramente a perdere. |
A016000015 |
Sparse specialmente gran fama di lui una buona religiosa che abitava in faccia alla canonica; la quale, senza che il nostro giovinetto se ne accorgesse mai, lo vide molte volte nella sua cameretta prostrato colla faccia fino a terra davanti all'immagine di Maria SS. e di Gesù Crocifisso. |
A016000026 |
Non è che in lui si scorgesse nulla di straordinario, no; poichè la virtù sua era di quelle bensì grandi, ma non molto appariscenti; ma l'esattezza assoluta con cui osservava le regole anche più minute, la frequenza con cui si vedeva andare in chiesa, il contegno che in essa vi teneva, la costante ilarità del volto, unita ad una gravità contegnosa che in ogni suo atto appariva, erano cose che lo fecero prendere subito in gran concetto e dai superiori e dai compagni. |
A016000041 |
Per lo più veniva mandato a vendemmiare in qualche luogo, oppure a far da sacrestano in quei luoghi di campagna dove si facesse divota novena in preparazione a qualche gran festa della Madonna. |
A016000055 |
Avea bensì gran desiderio di poter essere un dì {29 [37]} missionario e convertire migliaia d'anime: anzi domandava al Signore di poter soffrire molto pel suo santo nome, ed oh! soggiungeva, mi fosse dato di morire martire sbranato o divorato dai selvaggi! Ma egli non si lasciava ingannare da questo desiderio. |
A016000058 |
Nè ciò gli bastava: sapeva che S. Luigi era riuscito a fare ordinariamente la sua ora di meditazione senza provare distrazione di sorta, ed egli rammaricavasi dicendo: « Mi rincresce che non posso imitarlo: sono varie meditazioni in cui resto anche distratto per due o tre minuti »: e pareagli cotesta gran distrazione, ed ebbe a confessare che in certi mesi in cui si sentiva maggior fervore neanco ciò gli avveniva ordinariamente. |
A016000070 |
Egli era un giovane di preghiera; pregava molto, pregava costantemente e con gran fede. |
A016000071 |
Era passato poco più che un anno, dacchè il nostro Giovanni con tanto zelo si occupava nell'assistenza degli artigiani; quando il direttore del collegio di Lanzo, sentendo il bisogno di avere un buon maestro per la prima classe elementare, si rivolse direttamente al Superiore della Congregazione per averne uno che corrispondesse al gran bisogno che ne aveva. |
A016000071 |
La qual cosa appuntino con gran profitto faceva il nostro Giovanni. |
A016000074 |
Sapendosi la sua gran divozione alla Beata Vergine, gli si die' più volte a baciare la sua immagine; e ciò faceva con tanta divozione, che era una vera consolazione a vederlo. |
A016000156 |
La madre adunque, con gran gioia di Francesco, cercò qualche religioso istituto ove colla pietà si attendesse anche allo studio con più alacrità, che non nelle altre scuole, ed avendo udito parlare da varii parenti che essa aveva in Lucca dell'Oratorio Salesiano da poco tempo aperto in quella città, e delle opere straordinarie che si raccontavano di D. Bosco, fu lieta di poter affidare il suo gioiello, come lo chiamava, nelle mani di così esperto educatore e ben presto chiese ed ottenne che il suo Francesco fosse accettato come alunno della prima ginnasiale nell'Oratorio di Torino. |
A016000157 |
Anche fu notevole in questo per la sua perseveranza, poichè avviene con frequenza, che varii frequentino le cerimonie ed il clero, con gran fervore per un po' di tempo, mentre sono nelle scuole inferiori e poi si lascino prendere {83 [91]} dal rispetto umano e si svoglino e lascino tutto: egli fu costante fino al fine ed era bello il vederlo anche durante l'anno di 5 a ginnasiale, mentre già i gravi studii lo occupavano, non credere che fosse perduto il tempo che dava per prepararsi al perfetto servizio dell'altare. |
A016000169 |
Lasciò forse una sola volta la SS. Comunione? E nella povertà, nella castità, nell'ubbidienza v'accorgeste voi mai ch'egli abbia mancato in qualche cosa? Ditelo voi che da due anni continui gli siete stati ai {92 [100]} fianchi! Io non vorrei che questa morte ci arrecasse spavento, no; ma vorrei che ci arrecasse gran frutto; io desidererei che vi faceste buoni come lui, e non temerei dire che avreste già fatto molto. |
A016000180 |
Questo salutare pensiero è per noi gran conforto. |
A016000194 |
Era poi di una pietà così esemplare che oltre a fare con grande raccoglimento e fervore le pratiche di pietà comuni nella casa faceva ancora tutti i giorni immancabilmente varie volte la visita al SS. Sacramento ed a Maria Santissima e frequentò con sì gran fervore la S. Comunione, che, trovandoci un gusto straordinario ed un profitto grande, chiamò ed ottenne di poterla far quotidiana e non lasciò poi mai più di farla fino all'ultimo giorno della sua vita. |
A016000199 |
Pareva così persuaso di dover morire presto che ne parlò più volte coi compagni sempre dicendo schietto: io fra poco morrò; e facendosi il 1° del mese di febbraio l'esercizio di buona morte disse con altri; « Bisogna che io lo faccia bene perchè è l'ultimo che faccio; è per me un vero esercizio per morir bene; » e dandosi il giorno dopo i posti in refettorio egli disse ai compagni: « quanto a me possono darmi il posto che vogliono, poichè ho da venire più poche volte in refettorio; » ed in vero la notte susseguente fu colpito da un gran male, ed egli il quale, di complessione forte e vigorosa, pochi giorni prima felicitavasi con un compagno d'essere tra i più robusti, di non esser mai stato ammalato, e di non aver ancor neppur vista l'infermeria del collegio sebbene fossevi da oltre due anni, eccolo ad un tratto ammalato grave e costretto a cercar dell'infermeria. |
A016000223 |
Chiamato dal Signore ai gaudii eterni in sul mattino della sua vita, in così breve tempo speriamo avesse già preparato gran tesoro di meriti pel paradiso. |
A016000226 |
Quel giorno ricordava spesso con gran piacere, specialmente che, per aver fatta la prima Comunione in una nostra casa, aveva potuto preparar tanto bene il suo cuore per quella grande azione. |
don bosco-biografie dei salesiani defunti nel 1882.html |
A017000018 |
- Questo ultimo riflesso di D. Bosco fece un gran colpo sull'animo del Conte, il quale si fermò un istante, e poi con accento commosso rispose: - E vero che non sono più giovane, ed è questo che mi cagiona un grande rammarico, il dover dare cioè a Dio gli ultimi avanzi della mia vita. |
A017000025 |
- Quella vista e queste parole produssero una commozione indescrivibile: tutti attorniarono la fanciulla, e chi piangeva, chi pregava, chi esclamava: Oh gran Dio! Oh Maria! Oh che miracolo! Oh! fortunata figliuola! Lo stesso D. Bosco {16 [130]} era così impressionato, che ne tremava da capo a piedi. |
A017000037 |
Il giorno 22 di dicembre del 1877 ricevette la tonsura ed i 4 minori da Mons. Lorenzo Gastaldi Arcivescovo di Torino; il giorno 20 di aprile del 1878, il suddiaconato da Mons. Giocondo Salvai Vescovo di Alessandria; il 15 giugno dello stesso anno, il diaconato dall'Arcivescovo di Torino e dal medesimo riceveva pure il presbiterato il 20 di settembre nella Chiesa cattedrale, alla presenza di un gran concorso di popolo e di nobili signori e signore, parenti, conoscenti ed amici. |
A017000044 |
Appena le scuole e l'Oratorio di Challonges furono regolarmente aperti, presero tosto a frequentarli in gran numero non solo i fanciulli del paese, ma quelli ancora di tre altri Comuni, distanti un'ora e mezzo di cammino. |
A017000055 |
Erano le prime ore del 30 Settembre, festa del massimo Dottore S. Gerolamo, e nella cameretta del nostro Conte parve rinnovarsi il dolce spettacolo della Comunione di quel gran Santo. |
A017000065 |
Oltre quanto l'amante suo cuore gli {41 [155]} suggeriva, desiderava che gli astanti lo soccorressero a cercare affetti e sentimenti per pregare e ringraziare condegnamente il Signore, nè si stancava di udirsi a dettare giaculatorie e preghiere anche dai Sacerdoti novelli e di gran lunga a lui inferiori. |
A017000068 |
Da tali considerazioni animato si raccomandò di cuore al gran Santo, affinchè gli ottenesse di essere presto partecipe della sua gloria. |
don bosco-breve notizia sullo scopo della pia societa salesiana.html |
A019000009 |
L'Associazione dei Cooperatori è stata fondata, approvata ed arricchita di molte Indulgenze dal Gran Pontefice Pio IX. |
don bosco-breve ragguaglio.html |
A021000035 |
A taluno non parrà gran cosa due pacchi di corone, ma se l'occhio attento sopra le cose piccole rende grande colui che si trova in capo di sommo potere, devesi senza dubbio asserire, che {14 [106]} Pio IX con questo regalo dimostrò che in mezzo alle grandi cure del regime della Chiesa universale nulla omette che possa ridondare a gloria di Dio e fai palese l'amabilità del suo cuore. |
A021000038 |
Egli vi mandò una corona perchè ancora semplice secolare ora grandemente divoto di Maria od io lo vidi più volte in pubblico od in privato a dare sogni non ordinari di divozione verso la gran Madre di Dio. |
don bosco-brevi biografie dei confratelli salesiani [1876].html |
A022000012 |
La sua straordinaria attitudine allo studio lasciandogli molto tempo da impiegare in altre cose, {6 [172]} nel secondo anno di filosofia gli venne affidato l'insegnamento del 1° corso ginnasiale nell' Oratorio, e per due anni istruì con gran profitto ben 180 giovanetti. |
A022000015 |
In questa parte del sacro ministero trovava molto gusto é produceva gran frutto. |
A022000024 |
La sua esposizione semplice, famigliare, intelligibile a tutti, piaceva molto, sicché dovunque si recava a predicare, la-sua parola produceva gran frutto. |
A022000027 |
Quando s' accorse mancargli le forze e perciò avvicinarsi il fine della vita, ricevette colla massima edificazione gli ultimi Sacramenti; poi con volto lieto e sereno e con cuore veramente tranquillo in compagnia di Gesù sacramentato, verso cui ebbe sempre tenera divozione, se ne stava aspettando l'istante del gran passaggio, che non tardò a venire. |
A022000031 |
Egli compiacevasi di dettarle ai giovanetti, e cercar così d'infondere in quei teneri cuori la divozione verso la gran Madre di Dio, e di comunicar loro parte di quella fiamma d' amore per Maria, che gli ardeva in cuore. |
A022000038 |
E se tuttora Mornese si distingue da altri paesi per attaccamento alla religione lo si deve in gran parte allo zelo di D. Pestarino, il quale sempre d'accordo- col zelante suo Prevosto attendeva indefesso a predicare, a confessare tanto di giorno quanto di notte. |
A022000039 |
Il superiore, al quale prestava illimitata obbedienza, in vista del gran bene che faceva nel secolo, volle che egli continuasse a vivere in sua patria. |
A022000050 |
Ad ogni {27 [193]} modo lo ringrazi tanto, e gli dica che io pregherò molto per lui, pel gran bene che mi ha fatto. |
A022000056 |
Il giovane Para Giacomo in tutto il tempo che fu tra noi apparve gran modello di vita cristiana, e di osservanza religiosa; ma la virtù in cui si è in modo speciale segnalato fu la prontezza nell'ubbidienza evitando costantemente ogni espressione, che potesse tornare in biasimo delle disposizioni dei superiori, o a ledere la riputazione dei compagni. |
A022000058 |
Aveva l'occhio a tutto, badava alla nettezza della chiesa e della sagrestia, teneva con grande proprietà gli altari, provava un gran gusto nell'ornarli e nell' addobbare la chiesa. |
A022000063 |
Con gran cura fuggi sempre i cattivi compagni e frequentava le cose di chiesa. |
A022000063 |
Venuto nell'Oratorio subito dimostrò gran fervore nelle pratiche di pietà, desiderio d'accostarsi con frequenza alla SS. comunione e di progredire molto negli studii per potere, coni' egli diceva, divenir presto prete e adoperarsi per la salute delle anime. |
don bosco-capitolo generale della congregazione salesiana da convocarsi in lanzo nel prossimo settembre.html |
A023000054 |
, criticare le loro azioni, le loro parole o i loro scritti sono cose perniciose e di gran nocumento all'autorità. |
don bosco-cenni istruttivi di perfezione.html |
A027000003 |
Ad appagar questo sprone di perfetta unione con Dio, che già da anni punzecchiavagli il cuore, aveva ben egli già sperimentato un interno presentimento {93 [3]} uscendo Giuseppe per via, vi fu uomo che pel gran concetto si avanzò a baciargli la mano, onde egli forte adontato lo riprese dicendo: « queste esser cose che « non con sè ma sì col paroco doveansi praticare ». |
A027000007 |
Verità che dall'esperienza in tanti vien dimostrata, i quali, se non sono tutti, bassi da riputare ad accidia e mala volontà di alcuni che infra un gran numero ognor ritrovansi, i quali non volendo usar degli aiuti, che quivi sono, non è meraviglia se non ne hanno la salutare influenza; non già da ascriversi sempre, come talora, a difetto de' seminarii, vedendo riuscirne uno scapestrato, quasi che manchi ognora in essi la debita disciplina e possan quindi fomentare il disordine (cosa che affermar non potrebbesi senza ingiuria al Tridentino, di cui lo spirito dee presiedere a siffatti stabilimenti. |
A027000022 |
Egli è caso in buona fortuna raro, non però ipotetico, che entrato uno, angioletto per l'illibatezza del cuore, sia tornato quindi un demonio per l'influenza malefica d'un seduttore collega, che, a dispetto della più gran vigilanza de'superiori, gli fe'bere il veleno o per un mal discorso ovver per un libro empio conservato fra le tenebre, ed alle più severe indagini trafugato. |
A027000029 |
Giuseppe rimase trionfante di tali ostacoli; per ciò, ch'egli da gran tempo gettato avea nella virtù sode radici, ed operava al cospetto di Dio, a cui solo miravano non che le azioni, i pensieri. |
A027000038 |
Il buon giovane, uso a seguir gl' impulsi che lo scorgessero a virtù, gran profitto ritrasse da quel sacro triduo, rafforzando l'idea già concepita della santità di sua vocazione, e l'impegno di provedervi con porne sode le fondamenta. |
A027000045 |
Meglio fia l'adagiarsi nella gran sentenza dell'angelico dottore, che, ricercato un dì del come fare per divenir molto dotto, ed egli: Leggendo un sol libro |
A027000047 |
L'impegno del nostro chierico allo studio non poteva non vedersi in quel suo custodire con una specie d'avarizia tutti que' tempi, che ad applicazione scolastica son consacrati, come altresì in certo suo zelo per tutti quegli esercizii scientifici, che con gran vantaggio degli alunni, abbondano ne' seminari. |
A027000050 |
Giuseppe aggiugnea ne' tempi di studio uno speciale raccoglimento di tutti i sensi, e per tal via veniva egli potentemente aiutato ne'suoi progressi; essendo un gran vero, che un animo facile a spandersi fuori in leggerezze ed inezie, mai non potrà nelle scolastiche specolazioni addentrarsi. |
A027000067 |
In opposito, gran tesoro procaccia chi da' primi anni va aggiogando le sue passioni, ed avrà l'uso fatto di maneggiar l'arme potenti di Dio contro le imboscate che non lasciano di tramargli, mondo, carne, demonio!. |
A027000071 |
«Ed in questa (segue a dire il mentovato rettore) che coll' irreprensibil condotta e coll'esattezza a' doveri scientifici di cui (sono sue parole) diede onorifico saggio alla metà e sul finire dell'anno, guadagnavasi l'affetto de'superiori, sapea, senza compromettersi con questi, farsi amare, e stimar da' compagni, i quali nel loro gran numero giammai non poterono rilevargli anche una leggerissima trasgressione». |
A027000080 |
Ed è pure un gran vero anche questo, ma disconosciuto per lo più dalla giovinezza, che a ben parlare, o vogliam dire, a frenarsi nella volubilità della lingua è necessario prima l'aver imparato a tacere. |
A027000099 |
Fin lo studiolo ed il letto suo nel camerone, spiravano fragranza di questa virtù, mentre in quello non ogni cosa di scritti e di carte lasciava qua e là gettate alla ventura, e questo ultimo non rilasciava abbandonato, come talora dagl' indolenti, a foggia di canile; ma sì l'uno che l'altro, con gran destrezza, teneva in dicevole assetto; il qual procedere è pur un segno d'animo ben ordinato, cosa assai apprezzabile in un Levita, in quanto che, se l'esperienza non falla, chi nel suo chiericato lascia le cose sue andar al disordine, l'indole stessa porterà poi nelle appartenenze del ministero; giacchè raro egli è, che diversamente riescasi dal fondo di naturale, formatosi nella ecclesiastica istituzione. |
A027000138 |
Nel che tutto, non saprebbesi ben definire quale meglio campeggiasse virtù, se la carità del prossimo suo, o veramente l'umiltà e la mansuetudine; virtù tutte e tre indispensabili da aversi, perchè nel tratto co' nostri simili si riesca in ogni circostanza conforme gli esempi del gran prototipo Gesù Cristo. |
A027000163 |
Solamente si vogliono tocche due divozioni che, perchè di specialissimo suo gusto, gli rubavano distinti ossequii, semprechè riuscivagli d'avere alcuni minuti d'avanzo; la prima al divinissimo Sacramento, la quale quanta fosse, già si è veduto, ed anche si vedrà più lontano; la seconda alla gran Madre di Dio, di cui altre volte, ed anche presto vi sarà luogo da riparlarne. |
A027000175 |
Quanto a'sacramenti, non solo osservava la frequenza, che a tutti è prescritta in quel seminario, {139 [49]} ma con gran premura in se stesso la promovea, coltivandone tutte le occasioni, che venissero confessori, ciò che in tutti i sabati e nelle vigilie delle maggiori feste avveniva. |
A027000176 |
Oltre le pratiche religiose, comuni a tutti, e da lui con gran fervore eseguite, potei accorgermi, e dalle parole e da' fatti, eh' egli era divotissimo di Gesù sacramentato e della Madonna, a' quali, se alcun tempo di sopravvanzo gli rimaneva, consacrava tosto in affetti di amore e di gratitudine. |
A027000221 |
al di d'oggi gl'Angioli delle diocesi con tanto impegno si argomentano di poter riuscire, come lor venga fatto, di tôr da' piè de' seminaristi questo rovinoso trabocchetto delle vacanze in patria, col provido mezzo di case da villeggiare in autunno, con non meno gran prò de' corpi, che degli spiriti. |
don bosco-cenni storici intorno alla vita della b. caterina de-mattei.html |
A028000020 |
Rispose Maria: Egli presto verrà, ma sappi, figlia mia, che siccome il gran freddo fa perdere la bellezza alle piante, fa perire i fiori e le frutta, così accadrebbe di te, qualora ti mancasse la grazia di mio figlio. |
A028000025 |
La fanciulla paurosamente rispose: Non mai avrò ardire di fare sì gran cosa. |
A028000029 |
Dopo questo Maria Vergine le insegnò ancora come si dovesse regolare col suo sposo; l'assicurò che simili grazie erano fatte a pochi in quella età; e perciò la esortò a non dimostrarsi ingrata di un sì gran dono, ma si studiasse di amare con tutto il suo cuore Gesù suo dolce sposo. |
A028000085 |
Non molto dopo le apparve Gesù {60 [60]} stesso, e le diede uno stendardo bianco e rosso, l'asta del quale terminava in una croce, e così le disse: «Prendi, o figlia mia, questo stendardo, sotto del quale chi si troverà sarà salvo: egli sarà di gran bene alla mia Chiesa.» Caterina avendo narrato questa visione al confessore, egli dubitava che Caterina si lasciasse dal demonio in tal modo deridere. |
A028000086 |
Una gran parte con cattivi esempi, con una vita infame allontanano molte anime dal mio servizio. |
A028000094 |
Le pareva di vedere che si dovesse fabbricare un gran tempio, e le fu detto che ne scavasse ella le fondamenta. |
A028000103 |
All'ora {74 [74]} determinata convenne alla funzione Claudio di Savoia coi più ragguardevoli del paese, ed alcuni cavalieri di fuori, con gran numero di ecclesiastici. |
A028000111 |
Un giorno che era travagliata da una gran febbre, contemplando le pene del purgatorio diceva a se medesima: «Ora che sarebbe di me, se fossi là dentro a soffrire tante pene? altro che una piccola febbre!» Intanto sente una voce che le dice: «Ben fai a pensare a quelle pene; tuttavia perchè meglio tu le conosca assaggia un poco di quel fuoco.» Subito sentesi colpita da una scintilla di fuoco nella guancia sinistra. |
A028000114 |
Per la qual cosa sebbene cadessero in campo più migliaia di persone, tuttavia assai pochi ne vide cadere nell'inferno; tre anime salirono immantinente al Cielo, e gran parte andò al purgatorio. |
A028000118 |
Stando una volta a ragionare con una signora per nome Donnetta, la quale era venuta a Racconigi per visitarla, accadde che un gran fuoco si appiccò ad una vicina casa. |
A028000132 |
Domandato poi l'arcivescovo che giudizio facesse di lei, rispose a molti che gli stavano attorno, non aver mai parlato con alcuna persona di sì gran lume intellettuale. |
A028000148 |
Si parti ella una volta dalla chiesa per gran febbre e dolori che l'avevano presa. |
A028000150 |
Una volta che giaceva inferma di gran {112 [112]} febbre e dolori udì che si era appiccato fuoco alle case vicine. |
A028000155 |
Molti disturbi però le dava lo spirito maligno per impedire il gran bene che ella faceva pregando. |
A028000156 |
Ricevuta tale notizia, ella sei giorni stette per lui {116 [116]} in orazione, compiuti i quali essendo discesa una volta dalla sua camera si senti nel cuore un gran giubilo, ed insieme un maggior stimolo a pregare. |
A028000164 |
Costei tutte le volte che veniva {122 [122]} interrogata sul conto della nostra Caterina sempre la ricolmava di lodi, chiamandola gran santa. |
A028000166 |
Afflitto di questo caso il buon padre, essendo famigliare con Caterina, si mise a pregare Iddio che toccasse il cuore a quel disgraziato, raccomandandolo pure alle preghiere di questa gran serva di Dio. |
A028000170 |
Alcuni anni prima essendo un giorno rapita in ispirito, sentendo un gran fremito, e scalpitar di cavalli, predisse il ritorno dei Francesi in Italia. |
A028000178 |
Si mise adunque alla volta di Caramagna, paese fortunato, poichè eletto dal Signore a ricevere e possedere una sì gran santa. |
A028000186 |
Un frate era stato preso da una gran febbre. |
A028000206 |
La malata riferi tosto l'apparizione alle persone che le stavano attorno, e con grande fervore si apparecchiava a quel gran passo. |
A028000214 |
Questa tregua fu un gran bene per questi nostri paesi tanto travagliati dalle guerre. |
A028000218 |
In sì gran pericolo alzò gli occhi al Cielo e disse: «O santo Serafino, custode della mia cara madre suor Caterina da Racconigi, se sono vere le grazie e i doni celesti che voi fate ad essa, e le si belle cose che si dicono della sua santità, porgetemi ajuto in questo miserabile caso.» Detto fatto. |
A028000221 |
Ivi sopra di un gran trono vide il Salvatore, che aveva a' suoi piedi un gran votame chiuso da sette sigilli. |
A028000221 |
Queste celesti visioni le avvenivano specialmente nel tempo della sua orazione, la quale era tanto frequente, che ordinariamente non istava che una mezz'ora o al più un'ora, che non si mettesse a pregare, e nell'età più verde e più gagliarda occupava nella preghiera anche una gran parte della notte. |
A028000231 |
Fu intanto ordinata la sepoltura alla quale concorse gran popolo. |
A028000237 |
Maria moglie di Giovanni Cavallo di Saluzzo avendo già da gran tempo un braccio paralitico, ed avendo già perduta la speranza di essere guarita dai medici, dimandò a Caterina che la facesse guarire tanto che bastasse per fere le faccende di casa, e subito fu esaudita secondo il suo desiderio. |
A028000246 |
I genitori sempre andarono con premura raccontando ai loro figliuoli le maraviglie di questa gran santa per instillare nei teneri loro cuori la divozione e l'amore verso di lei. |
A028000252 |
Quello poi che arrecò gran lustro {183 [183]} alla casa e cappella suddetta, e che nello stesso tempo fece vedere come la divozione verso di questa serva di Dio sia radicata nel cuore anche delle più grandi persone, fu la visita solenne, che le venne fatta dalle loro Altezze Reali i principi e principesse, figli del Re Vittorio Emanuele II. La sera del 1° ottobre 1858 partiti con solenne treno dal castello di Racconigi giunsero a Caramagna, che li ricevette con grande giubilo, e fra il suono delle campane a festa. |
don bosco-cenni storici sulla vita del chierico luigi comollo.html |
A029000012 |
Non feci gran caso allora di queste parole, ma un fatto assai rimarchevole me le fece assai bene ricordare. |
A029000015 |
In tutto il tempo che dimorò in questa casa, fu di grande stimolo per gli altri a vivere da virtuoso, e riuscì a tutti di gran dispiacere allorchè dovette cangiare luogo per vestire l'abito chiericale, e recarsi nel Seminario, privandoci colla sua persona di un raro modello di virtù. |
A029000024 |
Aveva letto nella vita di sant' Alfonso, come esso aveva fatto quel gran voto di non perdere mai tempo, la qual cosa era al Comodo motivo di alta ammirazione, e studiavasi con tutto l'impegno d' imitarlo; perciò fin dal suo primo entrare nel Seminario, s' appigliò con tal diligenza alle cose di studio, e di pietà, che di tutte le occasioni, e di tutti i mezzi {27[27]} approffittava, che al suo scopo tendessero, all'esatta occupazione del tempo. |
A029000033 |
Un altro {37[37]} compagno disse più volte che voleva adoperarsi a tutta possa per farsi santo, e per riuscirvi non erasi fissato altro che seguire le traccie del Comollo; e benchè si vedesse di gran lunga indietro da lui, nulla meno essere assai contento di quel tanto che veniva in lui ricopiando. |
A029000039 |
Io tengo presso di me questo discorso, nel quale quantunque siasi servito di alcuni autori, nulla meno la composizione è sua; e vi si scorgono espressi tutti quei vivi affetti onde ardeva il suo cuore verso la gran Madre di Dio. |
A029000051 |
Terminate che furono le funzioni di Capella mi recai a visitarlo nella propria {50[50]} camerata, dove appena mi vide tra gli astanti, fece segno che gli m'approssimassi e fattomi chinare il capo, come se avesse a manifestarmi cosa di grande importanza, così prese a dire «Mi diceste; che era cosa remota e che eravi ancor tempo a prepararmi prima d'andarmene, ma non è così; so certo che debbo presentarmi presto al cospetto di Dio; poco tempo mi resta a dispormi; vuoi che ti dica di più? Abbiamo da lasciarci » Io lo esortava tuttavia a non inquietarsi, e non affannarsi con tali idee; non m'inquieto, interrompendomi disse, nè m'affanno, solo penso che debbo andare al gran Giudizio, e Giudizio inappellabile, e questo agita tutto il mio interno. |
A029000053 |
Non v'era altro passaggio che salire su quella scala, a salire la quale non osava inoltrarmi, temendo essere da {55[55]} que'serpenti divorato; quivi abbattuto dalle angustie, e dagli affanni, privo di forze già veniva meno, quando una donna che io giudico essere la comune nostra Madre, vestita nella più gran pompa, mi prese per mano, fecemi rizzare in piedi e dicendomi di andare con lei s'incamminava qual guida su per quella scala. |
A029000072 |
Perciò non pochi s'impegnarono a seguitare gli avvisi, e consigli loro dati mentre ancora viveva altri a tener dietro a' suoi esempi, e virtù, di modo che alcuni seminaristi che prima non mostravano gran fatto di vocazione allo stato cui dicevano aspirare, dopo la morte del Comollo si videro con le più ferme risoluzioni divenire modelli di virtù. |
A029000076 |
Gran cosa! dette appena tali parole quasi fosse mutato in un altro cessò del tutto la non voluta tentazione e mi trovai tranquillo. |
don bosco-cenni sulla vita del giovane luigi comollo [2a edizione].html |
A030000020 |
Quando si trovò nel suo cospetto, richiamando alla memoria il gran pensiero che il confessore nel tribunale di penitenza rappresenta lo stesso Gesù Cristo provò tale confusione, congiunta colla riverenza a quel Sacramento, tale apprensione per le sue colpe (se pur aveva colpa), sì grave dolore dei suoi peccati, che proruppe in un profluvio di lagrime, ed ebbe bisogno di conforto a dar principio e continuare la sua confessione. |
A030000021 |
I dieci {15 [15]} giorni più prossimi al suo gran giorno, come egli soleva chiamarlo, passolli in vero ritiro con suo zio, senza più trattare con altra persona fuori del suo confessore. |
A030000033 |
Questo tenor di vita contribuì efficacemente all'avanzamento nello studio e nella pietà, perchè è un fatto da lunga esperienza comprovato, {20 [20]} che la sobrietà nei giovani, e segnalamente negli studenti, riesce di gran giovamento alla sanità corporale ed assai al bene dell'anima. |
A030000035 |
Non feci gran caso allora di queste parole, sinchè un fatto molto notevole me le fece assai bene ricordare. |
A030000039 |
In tutto il tempo, che dimorò in questa casa, fu di grande stimolo per gli altri a vivere da virtuosi, e riuscì a tutti di gran dispiacere allorchè dovette cambiar luogo per vestire l'abito clericale, e recarsi nel Seminario, privandoci colla sua persona di un raro modello di virtù. |
A030000090 |
Un altro disse più volte che voleva adoperarsi a tutta possa per farsi santo, e per riuscirvi avea deliberato di seguire le tracce del Comollo; e benchè si vedesse di gran lunga indietro {56 [56]} la quel modello di virtù, nulladimeno era assai contento di quel tanto che veniva in sè ricopiando. |
A030000092 |
« Ho già passato circa due mesi di vacanze, i quali anche con questo gran caldo mi hanno fatto assai bene per la corporale sanità. |
A030000097 |
Io tengo presso di me questo discorso, nel quale, quantunque siasi servito di accreditati autori, nulla di meno la composizione è sua, e vi si scorgono espressi tutti quei vivi affetti, di cui ardeva il suo cuore verso la gran Madre di Dio. |
A030000131 |
Chiestala ragione d'un tal parlare; « Sento, rispose egli, sento un freddo che m'occupa tutte le membra, mi duole alquanto il capo, lo stomaco è impedito; del male corporale però poco mi do pena, quello che mi atterrisce (ciò diceva con voce commossa) si è il dovermi presentare al gran giudizio di Dio. |
A030000131 |
« Non m'inquieto, interrompendomi disse, nè mi affanno, solo penso che debbo andare al gran giudizio, e giudizio inappellabile, e questo agita il mio interno. |
A030000133 |
Quivi abbattuto dalla stanchezza e dagli affanni, privo di forze, già veniva meno, quando una donna ch' io giudico essere la comune nostra Madre, vestita in gran pompa, mi prese per mano e fecemi rizzare in piedi dicendo: « Vieni meco. |
A030000182 |
Sette giorni dopo fecesi un solenne funerale con gran pompa e col più maestoso apparato di addobbamenti e di lumi. |
A030000184 |
Perciò non pochi s'impegnarono a seguitare gli avvisi e i consigli loro dati mentre ancora viveva, altri a tener dietro a' suoi esempi e virtù, di modo che alcuni alunni, i quali prima non mostravano gran fatto di vocazione allo stato cui dicevano aspirare, dopo questa morte si posero con le più ferme risoluzioni per divenire modelli di perfezione. |
A030000191 |
« In quel momento il dormitorio venne ancora più luminoso, il cessato rumore di bel nuovo si fa udire di gran lunga più violento, quasi tuono che sprofondasse la casa, ma tosto cessò ed ogni luce disparve. |
A030000195 |
Gran cosa! dette appena tali parole, quasi fossi mutata in un' altra, cessò del tutto la non voluta tentazione, e mi trovai tranquilla. |
A030000210 |
Intanto, o lettore; mentre ammiriamo le virtuose azioni degli eroi del Cattolicismo, rendiamo i più vivi ringraziamenti a Dio, che per tratto di sua bontà ci ha creati e conservati nella santa Cattolica Religione; e in pegno di gratitudine mostriamoci zelanti osservatori dei precetti di questa nostra Religione divina; ma non cessiamo di supplicare di cuore Iddio ad usarci un gran tratto di misericordia, a conservarci in questa Religione fino agli ultimi momenti di vita. |
A030000211 |
Allora, lettor caro, sarà pure un gran contento per noi, e quando l'anima nostra abbandonerà {116 [116]} tutte le cose terrene a fine di presentarsi per la prima volta alla Suprema e Divina Maestà, saremo certi di sentirci anche noi il dolce invito annunciato da Gesù Cristo nel Vangelo: « Vieni, o servo fedele, vieni, tu fosti a me fedele in vita, ora vieni ad essere coronato di gloria in cielo, ove godrai in eterno il gaudio del tuo Signore: Intra in gaudium Domini tui. |
don bosco-cenno biografico sul giovanetto magone michele.html |
A031000034 |
Questa franchezza di espressioni unita ad una loquela ordinata e assennata fatami ravvisare un gran pericolo per quel giovane qualora fossi lasciato in quella guisa abbandonato. |
A031000091 |
Io vi assicuro, o giovani cari, che mentre scrivo mi trema la mano pensando al gran numero di cristiani che vanno all'eterna perdizione soltanto per aver taciuto o non aver esposto sinceramente certi peccati {25 [179]} in confessione! Se mai taluno di voi ripassando la vita trascorsa venisse a scorgere qualche peccato volontariamente ommesso, oppure avesse solo un dubbio intorno alla validità di qualche confessione, vorrei tosto dire a costui: Amico, per amore di Gesù Cristo, e pel sangue prezioso che egli sparse per salvare l'anima tua, ti prego di aggiustare le cose di tua coscienza la prima volta che andrai a confessarti, esponendo sinceramente quanto ti darebbe pena se ti trovassi in punto di morte. |
A031000143 |
Ma io osservo che siccome lo splendore della virtù di cui parliamo può oscurarsi e perdersi ad ogni piccolo soffio di tentazione, così qualunque più piccola cosa che contribuisca a conservarla, deve tenersi in gran pregio. |
A031000180 |
Durante il cammino ebbi tempo a discorrere a lungo col buon giovinetto, e ravvisare in lui un grado di virtù di gran lunga superiore alla mia aspettazione. |
A031000237 |
Erano le dieci di sera ed il male appariva ognor più minaccioso; così che noi eravamo in gran timore di perderlo forse in quella notte medesima. |
A031000247 |
Nel corso di sua vita faceva gran conto di tutte le pratiche religiose cui erano annesse le sante indulgenze, e si adoperava quanto poteva per approfittarne. |
A031000268 |
Tutti piangevano in lui un amico, ma ciascuno provava in cuore un gran conforto dicendo: A questo momento Magone è già con Savio Domenico in Cielo. |
A031000293 |
Benedetta la gran madre di Dio Maria Santissima. |
don bosco-chi e d. ambrogio.html |
A033000060 |
- Io non so che gran male sia parlar male del Papa, dei vescovi, dei paroci?. |
don bosco-conversazioni.html |
A035000009 |
Ma soprattutto sappiamo approfittare del Sacramento della Penitenza come di un gran mezzo instituito da Gesù Cristo per comunicare alle anime nostre i meriti della sua passione e morte; per rompere le catene, con cui lo spirito maligno tiene incatenate le anime nostre; per chiuderci l'inferno ed aprirci le porte del cielo. |
A035000060 |
Instrutto e giudicioso qual era non tardò a provare in se medesimo il gran vuoto che lascia nel cuore umano la mancanza di religione. |
A035000071 |
20), come questo gran potere l'abbia compartito agli Apostoli: Come il Padre mandò me, egli dice agli Apostoli, così io mando voi, vale a dire; come il padre celeste mandò il suo Figlio Unigenito a salvare gli uomini conferendogli ogni potere in cielo ed in terra; così il Salvatore mandò gli Apostoli, e i loro successori a predicare il Vangelo conferendo loro un assoluto e pieno potere sopra tutte quelle cose che avrebbero potuto contribuire alla salvezza delle anime. |
A035000071 |
Ora un gran potere esercitato in terra da G. C. essendo quello di perdonare i peccati; ne deriva che gli Apostoli nella pienezza delle facoltà compartite dal Salvatore ebbero eziandio {24 [168]} quella di rimettere ì peccati. |
A035000084 |
Per ora passiamo sopra a tale argomento: vi terrò poi apposito discorso sul gran male che cagionano i libri cattivi, e sul gran bene che ne deriva dalla lettura di libri buoni. |
A035000141 |
Per questo terzo secolo aggiungo ancora quanto dice S. Cipriano, il quale espone il modo di confessare le colpe ed il gran fervore con cui i cristiani del suo tempo confessavano i loro peccati; quindi continua: «confessi ciascuno di voi, ve ne prego, fratelli dilettissimi, confessi il suo peccato, mentre siete in vita, mentre è tempo per la confessione. |
A035000143 |
Notate però, che vi sono ancora moltissime altre autorità che per brevità io tralascio; le quali sono tutte d'accordo nel magnificare la bontà di Dio, per avere istituito questo sacramento, pel gran vantaggio che gli uomini ne possono ricavare, e attestando in pari tempo la pratica non mai interrotta nei primi secoli della Chiesa. |
A035000147 |
Questo è vero: ma intanto non si legge che gli antichi si confessassero: il mio libro dice precisamente che Giobbe e David non si confessavano ed erano gran Santi. |
A035000162 |
Ai tempi di S. Gioanni Grisostomo gran numero di eretici lacerarono acerbamente la Chiesa, {51 [195]} ma a disinganno de' deboli e conforto dei buoni, ed anche per far ravveder i colpevoli molti furono da Dio terribilmente puniti. |
A035000165 |
Egli medesimo era confessore molto benigno e accoglieva con gran bontà i penitenti. |
A035000173 |
S. Girolamo, gran dottore di santa Chiesa e contemporaneo di s. Gioanni Grisostomo, per eccitare i cristiani alla confessione dice che il confessare la colpa è la seconda tavola dopo il naufragio. |
A035000174 |
Quel gran vescovo non poteva ascoltare le confessioni senza spargere copiose lagrime; la qual cosa faceva che i medesimi penitenti piangessero con lui, e di ciò che udiva in confessione ne parlava solamente con Dio. |
A035000242 |
Solamente vi debbo dire, che a me riesce di gran peso l'andarmi a confessare. |
A035000251 |
La confessione è un cibo, un nutrimento indispensabile per la vita spirituale dell'anima, senza di che essa morrebbe e sarebbe eternamente perduta; onde possiamo dire che la confessione ben lungi dall'essere all'uomo una tortura, è piuttosto un balsamo salutare per le sue piaghe, un gran sollievo ai suoi mali. |
A035000291 |
Non dite più, amici miei, che la confessione è un peso od una tortura, dite piuttosto essere la confessione un conforto pei cuori afflitti e pei cristiani agitati dai rimorsi della colpa: essere un mezzo efficacissimo per allontanarci dal male, ed avviarci al bene; insomma essere la confessione un gran bene pell'uomo privato e per la pubblica società; ed essere il gran mezzo stabilito da Dio per riconciliarci colla suprema sua divina Maestà. |
A035000306 |
Non è gran tempo che si presentò da me un saputello assicurandomi che egli aveva molti fatti a rimproverare su questo argomento, lo gli feci osservare che quand'anche avvenisse che qualche sacerdote tradisse il suo sacro ministero, non sarebbe punto diminuita la santità di questo Sacramento. |
A035000370 |
Conobbe il gran bene che è la confessione e la raccomandò e la praticò con assiduità in tutto il corso del viver suo. |
A035000371 |
Munito di questi due Sacramenti, soffrì il suo male da forte e fermo nelle promesse del Signore col riso sulle labbra spirò l'anima nel bacio del Signore dicendo: Mio Dio... mio Salvatore... gran Vergine Maria... fate che io vi ami ora ed in eterno. |
A035000411 |
Voltaire in più cose peggiore di Rousseau e gran dispregiatore di ogni cosa sacra, tuttavia non poteva a meno di lodare la confessione sacramentale. |
A035000411 |
«La confessione, egli diceva, può considerarsi come il più gran freno de' delitti segreti.» Altrove diceva: «la Confessione è cosa eccellentissima, è un freno alla colpa. |
don bosco-conversione di una valdese.html |
A036000027 |
Qualora avvenga che uno dei nostri cada in qualche grave peccato, e che si sappia, (e notate bene che tutti mettono gran attenzione per farli segretamente); ma quando si sa che taluno abbia commesso qualche grave peccato, egli è obbligato di comparire colpevole in giorno festivo nel tempio pieno di gente. |
A036000047 |
Perchè da qualche tempo io non sono più tranquilla nella mia religione, e voi soggiungete che io sono in gran pericolo di andare all'inferno se non mi fo cattolica; la qual cosa non posso effettuare senza espormi a mille pericoli; anzi temo che lo stesso mio padre mi manderebbe via di casa, oppure mi farebbe mettere in prigione. |
A036000107 |
Lo stesso avvenne, di un ministro della regina Candace: costui desiderava di conoscere la vera religione, e il Signore, con un gran prodigio, da un Angelo fece portar il diacono S. Filippo sulla strada, per cui passava, e così fu istruito nelle verità della fede, e ricevette il Battesimo. |
A036000185 |
«Prendi, le disse il buon Curato: mettiti al collo la medaglia della Beata Vergine; metti altresì quest'immagine in qualche tuo libro, e ricordati che questa gran donna può molto presso a Dio, e non si è mai udito che alcuno abbia a Lei ricorso, che non sia stato esaudito. |
A036000309 |
Io non intendo nè di abbandonare i miei genitori, nè disubbidire a Dio: mi permettano solamente di farmi cattolica; dopo prometto a voi, e lo prometto altresì a'miei genitori, che sarò di gran lunga più ancor loro affezionata, e pronta a qualsiasi comando. |
A036000334 |
Ma dunque dimmi, onde sia venuta la prima idea di farti callolica? Questo è il gran segreto che io desidero di sapere. |
A036000339 |
Ma parmi, che il nostro pastore abbia già detto qualche cosa a questo riguardo, vale a dire, che il presidente di questa grande società, il capo di questo gran corpo è Gesù Cristo, il quale per mezzo dello Spirito Santo dal cielo governa la sua Chiesa. |
A036000349 |
Vergine Santa, gran Regina del cielo, se è vero ciò che dicono i cattolici, che voi siete molto potente presso Dio, voi ottenetemi da Dio lume e forza per farmi cattolica.». |
A036000349 |
Voi, gran Dio, che mi faceste conoscere la verità, additatemi anche la strada, onde poterla seguire. |
A036000379 |
Forse tu non sai ancora le molte cose che si devono praticare nella nostra religione, e che tu troverai poi di gran peso. |
A036000442 |
Giuseppa, come fu avvisata che doveva ricevere il Battesimo, provò gran dolore pensando sul passato suo stato; e lodando di cuore Iddio de'favori che andava sopra di lei moltiplicando, piena di gratitudine si avanzò verso il fonte battesimale. |
A036000451 |
Non è gran tempo, che un cattolico apostata tentò di far prevaricare Giuseppa, e ricondurla a'suoi primitivi errori. |
don bosco-corona dei sette dolori di maria.html |
A039000182 |
Ora che conosci il gran male commesso rivolgiti pentito a questa pietosa Madre e dille così:. |
don bosco-daniele e i tre suoi compagni in babilonia.html |
A041000029 |
F. Domenica scorsa mentre veniva dalla gran Madre di Dio, giunto in piazza Vittorio, sento all'improvviso gridare fuoco, fuoco. |
don bosco-deliberazioni del capitolo generale della pia societa salesiana tenuto in lanzo torinese.html |
A042000005 |
Il Nostro Signor Iddio ci continui la sua grazia ed infonda nei nostri cuori coraggio e costanza da praticare esemplarmente le nostre Costituzioni, tenendo fisso il nostro cuore là dove sta preparato un gran premio a tutti coloro che sono fedeli al divino servizio sopra la terra. |
A042000026 |
Possiamo adunque esser certi che il Signore si troverà in mezzo di noi, e condurrà le cose in modo da produrre un gran bene. |
A042000136 |
Dobbiamo avere gran cura della sanità nostra e di quella dei nostri confratelli. |
A042000146 |
Il cuoco abbia gran cura per ciò che riguarda la sanità dei soci. |
A042000187 |
Si ritenga altamente impresso nella mente il gran detto del Salvatore: Hoc genus daemoniorum (impurità) non eiicitur nisi in oratione et ieiunio. |
A042000304 |
Non si facciano viaggi nelle occasioni di gran concorso, come quando occorrono fiere, mercati o feste. |
A042000327 |
Si abbia gran cura delle legna, della cenere, del carbone e della spazzatura. |
A042000339 |
Si è osservato che si possono fare notevoli economie col tener conto della carta usi tata; perciò si raccomanda di averne gran cura in ogni nostra casa. |
don bosco-deliberazioni del secondo capitolo generale della pia societa salesiana.html |
A043000033 |
Dobbiamo avere gran cura della sanità propria e di quella dei confratelli. |
don bosco-deliberazioni del secondo capitolo generale delle figlie di maria ss. ausiliatrice.html |
A044000103 |
Conserverà presso di sè tali documenti per somministrarli dove e quando ve ne sarà bisogno, invigilando che le Ispettrici o Direttrici ne abbiano gran cura, ed al principio di ogni anno si farà indicare da ciascuna Ispettrice o Direttrice gli uffizi scolastici o civili, a cui furono consegnati. |
A044000114 |
Per ora i doveri, che qui si dicono della Ispettrice, potranno essere in gran parte disimpegnati ancora, almeno in Italia e nel Continente, dalla Superiora Generale o dalle Visitatrici elette temporaneamente, secondo il bisogno. |
A044000247 |
Devesi avere gran cura della sanità propria e di quella delle consorelle. |
A044000258 |
Abbiasi gran cura che i cibi siano sani. |
A044000506 |
Dove si adopera la così detta benzina si usi la precauzione, quando si versa nei lumi, di non mai lasciarle vicina alcuna fiamma, perchè per la sua evaporizzazione è facile ad accendersi, e potrebbe produrre gran danno alla persona e pericolo d'incendio. |
don bosco-dialogi intorno all-istituzione dal giubileo.html |
A047000007 |
La Santità di Pio IX nel diciannovesimo anno del suo Pontificato, decimo della definizione dogmatica dell'Immacolata Concezione, per festeggiare quella Gran Vergine che sola schiacciò tutte le eresie, compiva una delle più belle opere del suo gloriosissimo Pontificato, scrivendo un'Enciclica a tutti i Patriarchi, Arcivescovi e Vescovi del mondo cattolico. |
A047000043 |
Intanto persuadetevi cbe il Giùbileo è un gran tesoro pei cristiani e il dotto Cardinale Gaetani nel suo trattato del Giubileo (c. |
A047000071 |
I favori celesti che si speravano, il gran rispetto che tutti i cattolici nutrivano pel glorioso S, Pietro, il desiderio di visitare la chiesa, le catene {36 [110]} ed il sepolcro del Principe degli Apostoli, traeva gente da tutte le parti del mondo. |
A047000088 |
- Pare a lei, sig. Prevosto, che le cose di religione vadano tanto male? Gli eretici si convertono di quando in quando in gran numero alla Cattolica Religione; il Cattolicismo trionfa e progredisce molto nelle missioni straniere. |
A047000110 |
- I fatti mi piacciono assai, più ancora delle ragioni, e se ne racconterà molti, mi farà gran piacere. |
A047000114 |
San Leone Papa, nell' anno ottocentotre, essendosi con gran comitiva di Cardinali, di Arcivescovi, prelati, recato dall' Imperatore Carlo Magno, fudal pio Sovrano ricevuto colla mas sima {59 [133]} pompa. |
A047000135 |
S. Agostino dice così: Se ogni giorno dimandiamo a Dio il pane corporale, perchè non procureremo anche di cibarci ogni giorno del pane spirituale colla santa Comunione? S. Filippo Neri incoraggiava i cristiani a confessarsi ogni otto giorni e a comunicarsi anche più spesso secondo l' avviso del confessore {77 [151]} Finalmente la santa Chiesa manifesta il suo vivo desiderio della frequente Comunione nel Concilio Tridentino, ove dice: «Sarebbe cosa sommamente desiderabile che ogni fedele cristiano si mantenesse in tale stato di coscienza da poter fare la santa comunione ogni volta che interviene alla santa Messa.» Il Pontefice Clemente XIII per incoraggiare i cristiani ad accostarsi con gran frequenza alla santa Confessione e Comunione concedette il seguente favore: Quei fedeli cristiani che hanno la lodevole consuetudine di confessarsi ogni settimana possono acquistare indulgenza plenaria ogni qualvolta fanno la santa Comunione. |
A047000146 |
È stabilito che ogni uomo deve morire; ricchi, poveri, vecchi e giovani, {87 [161]} tutti camminiamo a gran passi verso l' ora della morte per intraprendere il viaggio dell' eternità. |
don bosco-dramma. una disputa.html |
A048000025 |
Procurate solamente di sapere dove vada, che cosa faccia, poscia mi farete un gran favore se me ne renderete avvertito. |
A048000052 |
No: calmatevi: voi avete provato qualche gran dispiacere, noi vi compatiamo, fateci parte di ciò che vi crucia. |
A048000086 |
Su via, egli disse con gran voce, alzatevi tutti, è tempo di ballare e non di dormire. |
A048000124 |
In casa del sig. Ferdinando: c'è una gran sala, già ben aggiustata: vi saranno invitate varie persone: il mio padrone ha detto, che avrebbe lasciato andare anche me, e che gli avrei fatto da cameriere. |
A048000196 |
Dove sono gli anelli di mezzo che eongiungono le estremità di questa gran catena? vale a dire: dove sono quei cristiani che per lo spazio di mille e cinquecento anni, da G. C. fino a Lutero e Calvino, abbiano professato il protestantismo? Nè io vi domando il nome di molti: datemi un uomo solo, il quale prima di Calvino e di Lutero abbia professato la dottrina della Chiesa Riformata nel modo che da voi è professata oggidì. |
don bosco-due conferenze intorno al purgatorio.html |
A049000010 |
Preghiamo caldamente i signori Parroci, nelle mani dei quali eziandio sta in gran parte l'esito felice delle Letture Cattoliche, perchè le promovano nelle loro parrocchie {4 [24]} e facciano sì che ogni famiglia sia associata. |
A049000101 |
In questo libro al Capo primo sta scritto così: «Leggesi nei libri de' Maccabei essersi offerto sacrificio pei morii; ma sebbene ciò non fosse attestato nelle antiche scritture, per noi è di gran peso l'autorità della Chiesa universale, la quale in questa consuetudine risplende quando nelle preghiere che il sacerdote dall'altare offre al Signor Iddio, tien luogo eziandio la commemorazione pei morti». |
A049000126 |
Sicuramente le liturgie sono di gran peso per provare una qualche verità; ma queste appartenendo alla chiesa Romana non avvi maraviglia che esse contengano molte cose favorevoli ai suffragi dei defunti. |
A049000172 |
Quest' unanime consenso dei Riformati parmi che abbia gran peso nei motivi di credibilità. |
A049000172 |
Tuttavia io trovo un gran vacuo in questo consenso universale. |
A049000193 |
Nelle liturgie della chiesa anglicana, dove si conservano e si praticano in gran parte le liturgie dei primi tempi della riforma, vi si vede ancor praticata oggidì la preghiera pei defunti. |
A049000195 |
Non è gran tempo che un pastore d'Allemagna, {67 [103]} il signor Rebe, invitava i suoi compatriotti a pregar per coloro che erano morti in guerra per liberare la patria: sovvenitevi, loro diceva, sovvenitevi nelle vostre preghiere di coloro cbe non ebbero tempo di prepararsi per la partenza da questo mondo. |
A049000297 |
Quivi le pene sono di gran lunga più leggere di quelle gravissime del Purgatorio, ed inoltre sono più meritorie presso a Dio perchè volontarie. |
A049000323 |
Dioscoro poi successore di s. Cirillo e partigiano di Eutiche, quando fu condannato dal Concilio di Calcedonia nel 451 si separò dalla Chiesa Cattolica trascinando nello scisma gran parte di Egiziani. |
A049000327 |
Questo eretico trovò in quelle parti un gran numero di partigiani. |
A049000328 |
Quando Nestorio fu condannato dal concilio di Efeso l'anno 431, i suoi partigiani {112 [148]} si sparsero nella Mesopotamia e nella Persia, e vi fondarono un gran numero di chiese, le quali sono comunemente nominate chiese caldee. |
A049000339 |
La quale uniformità acquista gran peso per la diversità delle lingue, dello stile, per la distanza dei luoghi e pel corso di più secoli. |
A049000341 |
Al contrario noi sappiamo che Lutero cominciò egli a cangiare in gran parte la liturgia che allora praticavasi nella cristianità. |
don bosco-eccellentissimo consigliere di stato.html |
A050000038 |
Le quali, come ognun vede, non bastano a gran pezza a provvedere il vitto; onde l'istruzione rimane totalmente gratuita per parte degli alunni che la ricevono, come è intieramente gratuita per parte di coloro che la danno, non essendovi fra le tante persone, che sono necessarie all'istruzione, all'assistenza ed agli altri uffizi dell'Istituto neppur uno, che riscuota un soldo di stipendio. |
don bosco-elenchus privilegiorum.html |
A051000001 |
«Intendo che gli Alunni dell'umile Congregazione di S. Francesco di Sales non si discostino mai dai sentimenti di questo gran Santo, nostro Patrono, verso la S. Sede Apostolica: Che accolgano prontamente, rispettosamente, e con semplicità di mente e di cuore, non solo le decisioni del Papa circa il dogma e la disciplina, ma che nelle cose stesse disputabili abbraccino sempre la sentenza di Lui anche come Dottore privato, piuttosto che l'opinione di qualunque » teologo e dottore del mondo. |
don bosco-episodi ameni e contemporanei.html |
A054000002 |
Non è gran tempo che un giovanetto partiva da una casa di educazione e si recava in patria per passarvi le vacanze pasquali. |
A054000017 |
Fino all' età d' anni sedici l' occupazione sua principale era lo studio di essa ed in modo speciale della Sacra Bibbia, che anche oggidì nell' anno suo trigesimo terzo sa in gran parte a memoria. |
A054000060 |
In mezzo a questo universale spavento, un vecchio, di nome Francesco, trovavasi immerso nel più gran dolore. |
A054000062 |
Impetuosi torrenti, spingendosi in giù dall' alto delle montagne con gran fracasso, si gettavano nella valle, schiantando e strascinando alberi grossisimi {37 [153]} ed enormi pezzi di roccie. |
A054000074 |
Pio IX intenerito piangeva, non è gran tempo, in presenza degli Auditori della ruota loro esternando le consolazioni che risentiva nella sua anima. |
A054000084 |
Ricevuta la laurea egli si restituì alla casa paterna in Bra ed ivi con gran zelo si adoperò al disimpegno dei molteplici e grandi doveri dell' ecclesiastico ministero assistendo con peculiare amore gli infermi nell' ospedale e sollevando con cristiana carità ogni sorta d' infelici. |
A054000090 |
Imperciocchè la santità della sua vita, l' esercizio eroico delle virtù, l' efficacia delle sue preghiere che spesso provarono mentre era in vita eccitarono fedeli cristiani ad invocarlo dopo morto {58 [174]} con gran frutto. |
A054000137 |
- Dio certamente è un gran medico, soggiunse il prete, egli può guarire, quando lo vuole, qualunque mortale malattia. |
A054000143 |
- È certamente una bellissima preghiera che voi faceste, è appunto quello che i più gran santi han sempre preferito. |
A054000144 |
- Oh! i gran santi ne dicevano sicuramente molte e non solamente questa; ma le povere persone, come son io, non sanno dire di più: si dice il Pater noster e l' Ave Maria, ed ecco tutto. |
A054000176 |
Senza Gesù Emanuele ed il Papa suo rappresentante non si ha altro più che la morte; non havvi più unità, ma divisione; non più amore, ma odio! Gesù vivente nell' ostia, vive ben anche nel sacerdote, ed in special modo nel Papa gran sacerdote della legge d' amore, e del nuovo Testamento, come la più alta espressione dell' autorità divina. |
A054000184 |
Egli si difende sempre con gran coraggio, quando si aggiunse un terzo loro compagno, che con un coltello alla mano gli si avventa contro. |
A054000185 |
Felici noi se in ogni nostra necessità ricorreremo con fiducia alla gran Madre di Dio! che abbondanza di favori non riceveremo mai!!.... |
don bosco-esercizio di divozione alla misericordia di dio.html |
A056000014 |
Siccome però la pena temporale non sempre ci viene tutta rimessa nel detto Sacramento, così ne rimane in gran parte a soddisfare in questa vita per mezzo delle opere buone, della penitenza, ovvero {19 [89]} nell'altra per mezzo del fuoco del Purgatorio. |
A056000049 |
Che ogni tuo gran mistero. |
A056000125 |
Abbandonate coraggiosamente il peccato, fate fermo proponimento di non peccare mai più confidando nella grazia di Dio che vi darà la forza d' osservare questo gran proponimento. |
don bosco-esposizione alla s. sede dello stato morale e materiale della pia societa di s. francesco di sales.html |
A057000062 |
Di andare a prendere cura degli adulti e specialmente dei giovanetti italiani, che in gran numero sono dispersi nell'America meridionale; 2. |
don bosco-esposizione del sacerdote giovanni bosco agli eminentissimi cardinali della sacra congregazione.html |
A058000298 |
Ma un eccellentissimo Personaggio romano disse: "Monsignor di Torino ha fatto una gran tempesta in un bicchier d'acqua. |
A058000312 |
Ecco il gran perno delle nostre discordie Coll'Arcivescovo di Torino. |
A058000385 |
Ha due volte concesso che venisse un altro Vescovo in sua vece, ma con mille lamenti e con gran biasimo, e può dirsi costretto per evitare lo scandalo che ragionevolmente si temeva. |
don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html |
A059000012 |
Bako andò a bordo del bastimento chilese e mettendosi al posto del pilota riusci, grazie alla gran pratica di quelle acque, a farlo entrare nel porto di Arica. |
A059000014 |
Tutto il popolo a quella vista fece un gran battimano e tutti gridavano: Evviva! Evviva! Egli sarà Papa. |
A059000026 |
La sera del 14 giugno 1846 fu il gran momento in cui i cardinali riuniti nel Quirinale in numero di 50, {20 [70]} videro chiudersi le porte del Conclave. |
A059000077 |
Pio IX dopo nuove preghiere giudicò di procedere finalmente a questa sospirata definizione, ed assistito dai cardinali, dai patriarchi, da gran numero di arcivescovi e vescovi, alla presenza di una moltitudine immensa di sacerdoti e laici, l'anno 1854, il giorno 8 dicembre, sacrato a Maria Immacolata, prima di celebrare solennemente la santa messa nella basilica vaticana pronunciò questo decreto: È dottrina rivelata da Dio, che la B. Vergine Maria fin dal primo istante della sua concezione fu preservata immune {44 [94]} da ogni macchia di colpa originale per singolare grazia e privilegio di Dio onnipotente, in riguardo dei meriti di Gesù Cristo Salvatore dell'uman genere, e che perciò si deve da tutti i fedeli fermamente e costantemente credere. |
A059000115 |
Dietro all'altar maggiore vedesi la cappella dedicata alla gran Madre di Dio. |
A059000130 |
Ne'suoi sguardi balenava un non so che di celeste, e nella voce un'unzione sì dolce da far sciorre in lagrime quanti aveano la gran ventura di udirlo. |
A059000135 |
Alla Vergine di Galloro Pio IX fece dono d'un gioiello in oro di gran valore tempestato di pietre preziose. |
A059000140 |
Un giorno Pio IX erasi recato a Monte Pincio: era l'ora della passeggiata e una gran folla lo accompagnava. |
A059000159 |
Il Pontefice commosso ed intenerito giunse alla meglio sino alla vicina chiesa di s. Pascal, dove trovò un gran numero di donzellette occupate a imparare le cose relative alla prima comunione. |
A059000159 |
Nello stesso tempo mille acclamazioni differenti uscivano dalla gran calca. |
A059000161 |
Giunti al Vaticano fummo introdotti in un'ampia sala dove era un gran numero di persone. |
A059000194 |
«Ebbene figliuol mio caro, dissegli amorevolmente Pio IX dopo avergli data la sua benedizione, eccovi dunque prete, voi dunque aveste la {98 [148]} gran ventura di offrir molte volte l'augusta vittima sull'altare. |
A059000209 |
La Tata-Giovanni e s. Michele a Ripa-grande si leveranno un giorno per contendere insieme sul gran numero di buone opere colà operate dalla carità dell'abate Mastai. |
A059000218 |
A poco a poco egli venne a tali strettezze, che ne giacque infermo pel gran dolore. |
A059000230 |
È cosa nota tutto quel gran fracasso fatto dalla turba dei liberi pensatori allorchè il giovinetto Mortara, cui {115 [165]} Pio IX ebbe la bontà di fare educare a proprie spese sino all'età nella quale fosse atto a fare da se stesso una risoluzione, e giudicare se gli conveniva rimanersi nel grembo della vera Chiesa, dove fu introdotto col santo battesimo! L'augusto Pontefice sa benissimo sceverar le persone dai loro errori. |
A059000270 |
Egli è gran tempo, che il Santo P. il quale esercita tutte le virtù dell'anacoreta: rinunciò alle più innocenti ricreazioni, se non siano in pari tempo equivalenti ad opere di beneficenza o di carità cristiana. |
A059000277 |
Pio IX comanda silenzio alle acclamazioni che rimbombavano d'intorno a lui, e volge allo sconosciuto un'occhiata di bontà, dicendogli: «Figlio mio, che pretendete da me?» «Sono un gran {137 [187]} peccatore, risponde l'altro, venni anch'io tratto da curiosità di vedervi. |
A059000313 |
È gran tempo che ci penso, meditai, pregai, recitai tre messe per trarne lume, chiesi le altrui preghiere Iddio vi vuole su questo posto. |
A059000322 |
Nei tempi andati un uomo, chiamato il flagello di Dio, venne a gran passi per abbattere Roma {157 [207]} dalle sue fondamenta. |
A059000335 |
Un gran numero di padri e madri mi parlarono delle pene che essi provano nel vedere il demonio dell'impurità esercitare tanta strage nella gioventù. |
A059000344 |
«Il Papa o deve regnare nelle catacombe o nella gran luce di Roma. |
A059000375 |
«Non andò gran tempo, e Michele fu libero di andare pei fatti suoi, e così poco dopo entrò in Roma, quindi al Vaticano ed ivi fu ricevuto dal Papa. |
A059000378 |
Parla poco e passa gran parte del giorno nella basilica di s. Pietro. |
A059000403 |
Il grande Pontefice si ricordò che pochi giorni ancora lo separavano dal giorno che Colui ond'egli era il Vicario era stato egualmente proclamato re d'Israele, cogli osanna, coi plausi e colle voci {197 [247]} d'allegrezza del popolo di Gerusalemme e dal giorno eziandio che l'avea quel medesimo popolo crocifisso sul Calvario, come il più gran malfattore. |
A059000404 |
Le acclamazioni che allora andarono incontro a Pio IX, per la più gran parte veniano da cuori sinceri e devoti: Ne sia benedetto mille volte Iddio. |
A059000413 |
Il fu conte Giuseppe, antico capitano di Gendarmeria, morto or son pochi anni non lasciò figliuolanza; ma le quattro sorelle, delle quali una sola ancor vive, diedero al Papa un gran numero di nipoti, i quali generavano altri nipotini. |
A059000419 |
«Nell'andarmene domandai ad uno dei domestici, onde fossero quelle anticaglie di libri, e mi rispose: Il Papa ci dà un gran valore, si crede che vengano da sua madre.». |
A059000436 |
Uno scrittore di gran fama, il signor Luigi Veuillot, scrisse belle pagine sopra coteste udienze piene di benevolenza proferta ai più umili dei fedeli dal Sovrano Pontefice. |
A059000439 |
Il Vescovo affretta il passo, ma in quella che sta per chinarsi sul ferito, si trova a petto con forsennati i quali si precipitano a gran passi nel sacro tempio; erano gli assassini che inseguivano la loro vittima. |
A059000469 |
«Non cel lasceremo più portar via,» soggiungea con intima convinzione e poi: «so che la Madonna gli porta un gran bene, perchè è Lui che la proclamò immacolata nel suo concepimento.». |
A059000501 |
Pochi pezzi d'argento a pena offerii dai parenti del defunto: a memoria d'uomo non avea mai prodotto più di 5, o 6 fianchi in quella parochia, anche quando gli assistenti erano in gran numero. |
A059000507 |
«Vi ricordate mo, Santo Padre, che è un anno oggimai che non siete venuto qui? Oh! è un gran pezzo che io vi sto aspettando.». |
A059000538 |
Già era stato trappolato in una cospirazione, e il suo più gran piacere era quello di vedere rovesciato il trono del Pontefice Romano, e con lui la cattolica religione. |
A059000567 |
Si dà per fermo che la biancheria di sua guardaroba sia stata per gran tempo la medesima che aveva in Imola. |
A059000577 |
Ecco una serie di atti di generosità del Santo Padre, annoverati con gran diletto da un giornale italiano. |
A059000591 |
Verso sera incontro uno dei nostri coscritti che salia a gran passi la scala degli uffici della posta francese. |
A059000597 |
«Mio buon amico, che dunque avete da dirmi? gli domandò Pio IX tutto soave.» «Papa mio, te lo dirò, rispose {276 [326]} il soldato con fare assai ruvido e mettendo mano a un gran saluto militare. |
A059000602 |
Tutti i grandi avvenimenti stati già prenunciati dalla serva di Dio, morta in odore di santità, si sono avverati di una maniera sorprendente, come possono testimoniare i RR. PP. Domenicani di sant'Albina, e ognun di noi oggidì può toccar con mano la profezia di costei sul conto dell'abate Mastai Ferretti, essersi avverata a gran bene della Chiesa. |
A059000603 |
Un altro fatto non meno importante è narrato nella notizia sulla vita di Anna-Maria Taïgi, pubblicata dal signor Luquet, ed è una profezia di questa gran serva di Dio a riguardo di Pio IX. |
A059000617 |
E già al suon della voce, in tutto lo agitarsi della persona vi fu qualche cosa, che certamente {285 [335]} ferì nell'anima il Santo Padre; perchè dopo averla lasciata dire un gran pezzo, Pio IX con tutta semplicità, ma con piglio franchissimo, dissele: «Andate, figliuola mia, domani mattina alle ore sette io dirò la santa messa, e domanderò a Dio la vostra guarigione. |
A059000622 |
Se il venire a convalescenza è ottima cosa, qual non sarà allorchè ci si viene per via miracolosa! Io non mi proverò a dipingere la somma contentezza provata dal principe Livio Odescalchi, e da'suoi figliuoli, nè parlerò dello sbalordimento del medico; vi dirò solamente che questa miracolosa guarigione felicitò un gran numero di persone, cominciando dagli amici della famiglia e terminando ai poveri di Roma. |
A059000629 |
Le estremità del suo corpo erano omai {294 [344]} diventate fredde di un ghiaccio di morte, quando il R. P. Priore dei Benedettini suggeri all'agonizzante diverse tenere giaculatorie, intantochè mio marito Carlo levossi per cercare un ritratto di Pio IX col suo autografo litografato, e alquante gocce d'acqua della prigione Mamertina data da lui tante volte all'ammalato durante la settimana del suo improvviso e pur troppo visibile camminare a gran passi verso la morte. |
A059000660 |
Egli vi mandò una corona, perchè ancora semplice secolare era {308 [358]} grandemente divoto di Maria ed io lo vidi più volte in pubblico ed in privato a dare segni non ordinarii di divozione verso la gran Madre di Dio. |
A059000664 |
Tuttavia correndo questo detto per la bocca di tutti e da antichissimo tempo, ci indica la gran persuasione dei popoli, che questa cosa proprio fosse tra i disegni di Dio. |
A059000669 |
Questo gran giorno cadeva ai 16 di giugno. |
A059000672 |
Le feste pel Giubileo pontificale si protrassero in Roma di un mese oltre al giorno 16, ed ogni giorno un gran numero di deputazioni di ogni paese presentavasi al santo Padre. |
A059000684 |
Ciò vale a dimostrare due cose: l'affetto dei cattolici verso il gran Pio che non lo lasciarono povero e non {326 [376]} permisero che fra tanti dolori soffrisse quello acutissimo di vedere grandi miserie e non poterle soccorrere; e la generosità del Papa stesso, il quale si vendica col benedire e col soccorrere gli Italiani. |
A059000684 |
Il santo Padre senza esserne pregato, malgrado le strettezze in cui si trova, mosso da quel sentimento di compassione e di carità che è tutto proprio del suo gran cuore, destinò a sollievo dei danneggiati la somma di lire duemila. |
A059000718 |
Ma Napoleone disse, «Io voglio che si formi una grande potenza protestante, per intimorire i clericali che mi sono di fastidio.» Randon poco prima della sua morte erasi ritirato col suo amico il Vescovo di Ginevra, ed ivi si preparò in maniera edificantissima al gran viaggio dell'eternità. |
A059000720 |
La religione del sommo Pontefice non ha solo in mira la tutela della fede e de'costumi: la sua religione è tutto carità ed amore, perciocchè oltre alle opere di beneficenza co'vicini, si stende anche ai lontani: e perciò per mezzo del suo Nunzio in Francia ha spedito ai Francesi danneggiati 30000 franchi: i quali saranno distribuiti da una commissione diretta dal Potere esecutivo: 30000 sono poca cosa se si guardi {338 [388]} la moltitudine de'danneggiati: ma seno gran cosa per chi è spogliato di tutto, e vive affidato alla divina provvidenza ed alla carità de'fedeli. |
A059000729 |
di quelle regioni gli ha ultimamente inviato un dono, simile a quello che avea fatto presentare al Gran Sultano per la protezione accordata a'cattolici di Turchia. |
A059000732 |
«Havvi al mondo più di un Papa: il Gran Sultano, lo Czar, il Re di Prussia, la Regina {342 [392]} d'Inghilterra,» dice il Figaro, de'quali descrive i caratteri, i costumi e la parte che sostengono come capi della religione del loro paese. |
don bosco-fatti contemporanei.html |
A060000052 |
Quivi era la gran difficoltà: non sapeva a qual partito appigliarmi, nemmeno quale religione professare. |
A060000138 |
I Cattolici in punto di morte confessano i proprii peccati, ricevono l'Eucaristia accompagnata dai preti, e da altri cristiani che pregano per l'infermo; e molte cose nelle chiese e nelle case dei privati si fanno in punto di morte e dopo morte a pro del cristiano: ah, queste cose sono certamente di gran conforto! tra di noi non si amministra un Sacramento, non si dà una benedizione, e non si fa una preghiera. |
A060000223 |
Caro Luigi, in questo momento io provo il più gran piacere: Domenica poi questo medesimo piacere l'avranno gli Angioli tutti del paradiso, i quali, secondo le parole del Vangelo, faranno festa, perchè tu ritorni a metterti in grazia di Dio. |
don bosco-favori e grazie spirituali concessi dalla santa sede alla pia societa di s. francesco di sales.html |
A061000251 |
Il Superiore Generale attesa la tristezza dei tempi, in cui ad ogni momento si vedono ingombre le case e le scuole di giornali e di libri perversi, quindi gli allievi in gran pericolo di perversione, possa concedere a' suoi Religiosi di verificare, esaminare e leggere libri e giornali {86 [212]} proibiti, con quei limiti che nei singoli casi saranno giudicati opportuni, per togliere i pericoli del male e promuovere la maggior gloria di Dio. |
don bosco-fondamenti della cattolica religione.html |
A062000025 |
La medesima romana Chiesa si estende a tutti i tempi, perchè in tutti i tempi, in mezzo alle più sanguinose persecuzioni fu sempre conosciuta a guisa di società visibile di fedeli riuniti nella medesima fede, sotto alla condotta di un medesimo Capo, il Romano Pontefice, il quale, come Padre di una gran famiglia, guidò pel passato, e guiderà per l'avvenire tutti i buoni credenti pel sentiero della verità sino alla fine dei secoli. |
A062000047 |
Chi è il Capo dei Valdesi, i quali in gran numero vivono nella valle di Luserna vicino a Pinerolo?. |
A062000156 |
Chi prega, certamente si salva, chi non prega, certamente si danna (S. Alfonso Del gran mezzo della preghiera ). |
don bosco-i concili generali e la chiesa cattolica.html |
A065000038 |
Gli Ebrei avevano il loro sinedrio, o gran concilio, composto di settanta personaggi, i quali avevano {24 [24]} l'autorità d'interpretare la legge e di fissarne il senso |
A065000097 |
Che cosa dunque ha fatto il Papa Pio IX circondato da una parte dei vescovi del mondo? Non creò già una nuova verità di fede, non fece un'aggiunta al deposito delle verità già rivelate, ma solamente dichiarò che la dottrina la quale tiene che la gran Madre di Dio sia stata preservata immune dalla macchia originale, è dottrina rivelata da Dio, e in pari tempo comandava che d'allora in poi ogni cristiano per tale la credesse e la professasse. |
A065000153 |
Per questa usurpazione di diritti accadeva spesso che venissero elette alle dignità ecclesiastiche certe persone di vita affatto mondana ed indegne, e così formavasi un clero poco esemplare con gran scandalo dei fedeli. |
A065000156 |
Pietro di Bruis dopo 25 anni di empie ruberie e di misfatti sacrileghi rimase vittima del furore del popolo, il quale assordato dalle sue bestemmie, lo spinse un giorno tra quelle fiamme stesse, che egli aveva fatte preparare per abbrucciare un gran fascio di croci da lui atterrate. |
A065000173 |
Iddio peraltro non volle lasciare impunito si colpevole acciecamento, poichè l'anno 1453, tredici anni appena dopo la violata unione, Maometto II gran sultano alla testa di un feroce esercito di Turchi prese Costantinopoli di assalto, e in tre giorni di saccheggio vi fece commettere le più enormi crudeltà. |
A065000188 |
In quanto al luogo sarà tenuto in Roma, sotto la presidenza del papa, nel gran tempio di s. Pietro in Vaticano, motivo per cui questo concilio, che è il ventesimo degli ecumenici, sarà chiamato vaticano primo. |
A065000204 |
Le cose così disposte vengono poscia nuovamente esaminate e discusse in una congregazione più generale, in cui trovansi non solo i più insigni teologi {150 [150]} e dottori della Chiesa, ma una gran parte dei vescovi che tutti sono in potere d'intervenirvi. |
A065000207 |
Iddio fa che la Chiesa sua nelle cose di fede e di morale sia maestra e giudice infallibile sì, ma vuole in pari tempo che ella dia di mano a suoi libri, a suoi codici divini onde rintracciare il vero, per farle così in certo qual modo meritare il gran dono dell'infallibilità; vuole che ella {154 [154]} per non errare faccia tutto quello che farebbe se non fosse da Dio aiutata, e intanto tutta si fidi alla promessa di Gesù Cristo. |
A065000224 |
Oh! te felice, se colle tue fervide preci, se colle tue divote comunioni, riuscirai ad ottenere la conversione, fosse ben anco di un solo scismatico, o di un solo protestante! E chi sa ancora che le tue preghiere non ottengano la conversione di qualche vescovo scismatico, o di qualche ministro protesante! Se ciò fosse, ne seguirebbe certamente un gran bene alle anime, poichè costui illuminato dalla luce della verità, ritornando alla {162 [162]} Chiesa Cattolica, col suo esempio e colle sue parole trarrebbe alla medesima il gregge a lui affidato; e così più splendido si farebbe il trionfo della Chiesa, e più abbondante il frutto del concilio, e più bella e più ricca la tua celeste corona. |
A065000225 |
Basta, domani metterommi d'attorno, e se la cosa riesce sarà un gran bene davvero. |
don bosco-i papi da s. pietro a pio ix.html |
A066000013 |
Per questa cagione è trascinato fuori di Roma nel più fitto della notte, con gran difficoltà dopo le più minute precauzioni per timore del popolo che lo ama. |
A066000024 |
Essendogli stato risposto negativamente: che disgrazia, disse con un lungo sospiro, che disgrazia che un popolo così ben fatto sia sotto la potenza del demonio! Incontanente andò dal Papa Benedetto, e gli propose di mandare operai evangelici nella Gran Brettagna e lo scongiurò colle più vive istanze a metterlo nel loro numero. |
A066000028 |
La carità di questo gran Papa era inesauribile. |
A066000040 |
Tutti questi diritti sono legittimi e non è permesso di contestarli ai preti più che ai laici; e, per ritornare alla Chiesa romana, sarebbe cosa ingiustissima disputarle la sovranità {42 [368]} di Roma e di una gran parte dell'Italia che da tanti secoli possiede; poichè la maggior parte de' principi non hanno miglior titolo che quello del lungo possesso. |
A066000048 |
Il carattere di questo gran Papa e le sue guerre devono essere conosciute dai nostri lettori. |
A066000079 |
Questo gran Concilio generale venne ad arrestare il corso dell'errore a quell'epoca del rinascimento, quando la società cominciava a rinnovarsi dopo la scoperta della stampa che doveva poi agitare mezzo il mondo, quando il principio del libero esame e la pretesa emancipazione della ragione fatta dal senso privato proclamati dalla riforma attaccavano così fatalmente la tradizione cattolica. |
A066000086 |
Finalmente {77 [403]} la gran procella rivoluzionaria agitava la Francia. |
A066000092 |
Uno scrittore fa notare tre cose degne invero d'osservazione, e che devono sapersi in onore dell'illustre Pontefice Pio VII. La prima è che la famiglia imperiale, perseguitata in ogni suo membro, compresa la madre di Napoleone, trovò un asilo nella città del Vicario di Gesù Cristo, a cui l'Imperatore aveva cagionato tante umiliazioni; la seconda che fra un sì gran numero di sovrani che s'inchinarono al cospetto del gran guerriero il successore di s. Pietro solo sostenne energicamente il suo diritto; e la terza che Pio VII allora non cessò di fare tutti i suoi sforzi per ottenere dal governo inglese che fosse addolcita la sorte del prigioniero di s. Elena. |
A066000094 |
Quanto alle signore esse sono ricevute in udienza una o due volte per settimana, in una gran sala che fa parte dei pubblici musei del Vaticano. |
A066000100 |
Laonde avvenne che i fedeli tripudiassero nell'animo di santa gioia al gran fatto, e che cavandone motivo di maggior confidenza in Maria per essere stati i bene avventurati nell'aver udita dalla cattedra suprema del Vaticano profferita la gran sentenza che era durata nel desiderio dei trascorsi secoli, dovunque si accesero di maggior fervore ad onorarla. |
A066000102 |
Il pensiero di far compilare questo monumento surse in mente al reverendissimo D. Domenico Sire, prete della Congregazione di san Sulpizio, professore e direttore del gran seminario di Parigi; ed egli che ne ebbe l'ispirazione e ne concepì il vastissimo disegno potè ancora con la tenacità del proposito riuscire al felice compimento dell'impresa col trasfondere l'attività del suo zelo in coloro che gli si fecero cooperatori. |
A066000104 |
Con siffatti mezzi il reverendo D. Domenico Sire ha potuto riunire il gran numero dei volumi che presentano la Bolla Ineffabilis nella suddetta varietà di linguaggi e che nelle coperture e negli ornati offrono le singolarità per le quali sono segnalate le arti di tanti popoli e nazioni. |
don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html |
A067000022 |
Non ha gran tempo che un pollaiuolo, andando al mercato, ebbe ad accompagnarsi con alcuni individui, tra cui un distinto personaggio. |
A067000034 |
Capisco facilmente, che niuna cosa si è fatta da se stessa, e che se c' è tutto questo gran mondo, nissun altro che Dio lo potè creare. |
A067000039 |
Allora Faraone mandò con gran fretta a chiamare Mosè ed Aronne, e confessando di credere al vero Dio d'Israele, disse loro: Pregate, per pietà, pregate il vostro Dio, affinchè allontani da me e dal mio popolo il flagello di queste rane; ed io lascierò il vostro popolo in libertà. |
A067000135 |
Gli stessi Ebrei convengono questo gran profeta essere il Messia. |
A067000135 |
Trovandosi egli vicino a morte, annunziò al suo popolo, che un tempo sarebbe venuto un gran Profeta della sua nazione |
A067000152 |
Finito il tempio, i vecchi Giudei, che avevano veduto la magnificenza del primo edificato da Salomone, piangevano sconsolati, {39 [233]} perchè vedevano questo di gran lunga a quello inferiore. |
A067000193 |
Non può darsi che questi miracoli siano stati altrettanti effetti della legge {51 [245]} di natura, le cui forze sono tante, e in gran parte a noi sconosciute?. |
A067000194 |
I miracoli di Gesù Cristo non possono essere effetti delle leggi della natura, perchè essi sono di gran lunga superiori alle medesime leggi. |
A067000205 |
La mattina del terzo giorno l'u sentito un gran rumore, che, smovendo il gran macigno, spaventò per modo le guardie, che tramortite caddero a terra. |
A067000221 |
Venuto poi il divin Salvatore, predicò una religione tutta divina e tutta santa, e quando egli, morendo in croce, consumò il gran mistero della redenzione degli uomini, ebbe il suo termine la religione giudaica. |
A067000229 |
Viveva ancora un gran numero di quelli che trovaronsi presenti alla morte del Salvatore, quando i Romani, venuti ad assediare Gerusalemme, la ridussero a tale strettezza. |
A067000231 |
E questo un gran castigo che certamente suppone un gran delitto, quale è l' uccisione del Salvatore. |
A067000232 |
Giuseppe Flavio, dottissimo ebreo, scrisse minutamente quel grande avvenimento; egli stesso vi ebbe gran parte; e racconta una lunga serie di segni prodigiosi che lo precedettero. |
A067000255 |
Non ha gran tempo che un, ebreo, fattosi istruire nella religione cristiana, era dispostissimo a farsi cristiano, mediante che gli fosse sborsata una grossa somma di danaro. |
A067000281 |
Qui però voglio parlarvi solamente dei gran fatto della propagazione dei Cristianesimo, considerandola in se sola, la qual propagazione fu un miracolo, ed anzi miracolo dei miracoli, come la disse S. Agostino; poichè gli ostacoli incontrati dagli Apostoli in un' impresa così vasta e così per se stessa malagevole furono tali e tanti, che certamente non si poterono superare se non dal concorso e dalla virtù dell' onnipotenza Divina. |
A067000297 |
Senza dubbio questo ci pare un gran prodigio; ma non potrebbesi ciò attribuire a qualche astuzia o a qualche mezzo usato dagli Apostoli nel propagare il Vangelo?. |
A067000349 |
Se nell'atto che essi commettono qualche brutta azione, voi dite loro: Non fate questo, egli è un gran male; vi rispondono: E a noi pare un gran bene. |
A067000355 |
È Santa perchè in ogni tempo ed in tutti i luoghi ebbe sempre un gran numero di Santi, che risplendettero per virtù e miracoli. |
A067000359 |
Al contrario, la Chiesa Romana, oltre un gran numero di Santi e di miracoli riconosciuti dai medesimi eretici, presenta migliaia di monumenti, i quali ci attestano che da Gesù Cristo fino ai nostri di in ogni secolo, e possiam dire in ogni anno si operarono miracoli. |
A067000361 |
Per questo motivo i Valdesi ed i Protestanti, che in gran numero fanno ritorno alla Chiesa Cattolica, nell'abiurare i loro errori ricevono nuovamente il Battesimo sotto condizione. |
A067000369 |
Finalmente la Chiesa Romana si può anche dire Cattolica, perchè in numero {104 [298]} supera di gran lunga tutte le altre società che si dicono Cristiane |
A067000386 |
La Chiesa Romana forma quella gran catena, vale a dire quella lunga serie di Pastori, i quali, anche sparsi in molte parti del mondo, furono costantemente in ogni tempo uniti al Romano Pontefice. |
A067000415 |
Il concilio Ecumenico è la radunanza di tutti, {8 [314]} o di una gran parte de' Vescovi della Chiesa Cattolica, e vi presiede lo stesso Papa in persona o per mezzo de' suoi legati; e in questo specialmente si decidono le grandi controversie in materia di Religione. |
A067000435 |
Ora che ci avete parlato del gran peso che hanno le decisioni de' concilii, amerei sapere se gli eretici, non tengano anche essi i loro concilii?. |
A067000438 |
Vi racconterò la storia di un concilio di protestanti, non ha gran tempo celebrato in Parigi. |
A067000446 |
L' Apostolo S. Paolo, quel grande Apostolo, che ha tanto faticato, tanto sofferto perla Fede, diceva essere {18 [324]} la Chiesa a guisa di una gran colonna, fondamento di ogni verità, fuori di cui non si può trovare alcun principio nè fondamento di verità. |
A067000461 |
I personaggi più grandi in ogni tempo riconobbero questa gran verità, nè vollero mai arrogarsi il diritto di giudicare nelle cose di religione. |
A067000513 |
Queste ragioni sono di gran peso, e formano un novello argomento di divinità a favore della Chiesa Romana. |
A067000524 |
La Chiesa di Gesù Cristo è rassomigliala nel Vangelo ad una gran famiglia, che deve in ogni tempo accogliere chiunque voglia farsi membro di lei: potrebbe reggersi una tale famiglia senza un capo che la governi?. |
A067000543 |
Questa gran famiglia è la Chiesa, questo capo è il {41 [347]} Romano Pontefice. |
A067000549 |
Sono tenerissime le parole del gran dottore della Chiesa S. Girolamo. |
A067000564 |
Autorità che gli stessi protestanti di buona fede l'hanno riconosciuta, e per {46 [352]} cui un gran numero si risolvettero di abbandonare i loro errori per fare ritorno alla Chiesa Cattolica. |
A067000577 |
Il Maomettismo si professa in una gran parte dell'Asia, ed anche in una parte dell'Affrica. |
A067000605 |
Tuttavia, ambizioso qual era, si adoperò perchè fosse cacciato dalla sua sede Ignazio, uomo {57 [363]} esemplarissimo in tutte le cose che possono formare un gran prelato. |
A067000608 |
Fozio lo cominciò col fatto e cogli scritti; però i Patriarchi suoi successori si mantennero ancora qualche tempo uniti alla Chiesa Romana; ma Michele Cerulario, uno de' successori di Fozio, guidato dallo stesso spirito d'orgoglio, consumò il fatale scisma che ancora oggidì tiene una gran parte dei Greci separati dalla vera Chiesa. |
A067000610 |
Anche S. Leone IX si adoperò in tutte le guise per impedire un sì gran male, scrivendo lettere le più amorevoli a Michele Cerulario. |
A067000616 |
Lo stesso patriarcato di Costantinopoli è affatto dipendente dal gran Sultano, ossia l'Imperatore dei Turchi. |
A067000625 |
Voglio piuttosto parlarvi minutamente della setta dei Valdesi, perciocchè dimorando essi in gran parte nelle valli di Luserna, vicino a Pinerolo, anzi parecchi vivendo in questa medesima nostra città, ci può più spesso avvenire di trattare con essi, quindi abbiamo maggior bisogno di essere premuniti a fine di guardarci dai loro errori. |
A067000641 |
Alano dell'isola, uomo eruditissimo e pel suo gran sapere soprannominato il dottore universale, scrisse pure un'opera intitolata: Della Fede Cattolica. |
A067000723 |
Voglio piuttosto farvi un gran riflesso che vi prego a non dimenticare. |
A067000768 |
La circostanza ossia la ragione principale che nel secolo XVI mosse un gran numero di Cristiani a separarsi dalla Chiesa Cattolica, fu il desiderio di una vita più libera. |
A067000768 |
Miei teneri figli, io vi dico una gran verità, procurate di non {102 [408]} dimenticarla: Tra tutti quelli che in varii tempi si allontanarono dalla Chiesa Cattolica, neppure uno ciò fece per desiderio di viver meglio, di essere più virtuoso, ma solamente per menare una vita sregolata, e per seguire una morale che lasciasse libero il freno a quanto le passioni umane possono, suggerire. |
A067000799 |
Questo sangue, scriveva egli, truce e crudele, dopo un gran massacro da lui cagionato. |
A067000848 |
Comprendo benissimo come la zizzania significhi l'eresia, e come essa si {128 [434]} andò dilatando facendo gran male nella Chiesa di Gesù Cristo; ma non posso ancora ben capire a quale cosa vogliate applicare quanto ci avete detto sopra. |
A067000869 |
La qual cosa venuta a notizia dei Duca, egli n'ebbe gran rammarico, riprese vivamente sua moglie, che riconobbe il proprio torto, e cacciò ignominiosamente Calvino, il quale si ritirò nuovamente in Ginevra. |
A067000869 |
Nell'anno 1536 e poi nel 1541 osò anche d'introdursi nella valle d'Aosta: ma quei bravi cittadini ben lungi di dare ascolto all'empie sue predicazioni, adunato il Consiglio, avendo a capo il conte Renato Chalaud gran maresciallo di Savoia, decretarono di far catturare l'audace eresiarca, il quale avuto di ciò qualche sentore si diede a precipitosa fuga. |
A067000914 |
Ed aveva ben motivo a dire che ogni cosa era perduta per lui, perciocchè un uomo il quale, unicamente per secondare i suoi vizi, erasi separato da una religione che, prima della perversità del suo cuore, aveva conosciuta, praticata, difesa come unica vera religione di Gesù Cristo; un uomo che, dopo essere stato il carnefice di gran numero de' suoi sudditi, aveva colla forza costretto il rimanente a separarsi dall'unità cattolica; un uomo che in mezzo ai più sensibili rimorsi tuttavia muore impenitente, quest'uomo, dico, aveva, pur troppo, fondato motivo per dire che ogni cosa, fin l'anima propria, era eternamente perduta. |
A067000935 |
Miei figli, ogni qualvolta noi vedremo disprezzarsi la religione, temiamo grandemente, non perla religione in se stessa, perchè ella è eterna, come eterno è Iddio, suo autore; e non potrà mai venir meno; ma temiamo per quei paesi in cui accade tale disprezzo, perchè loro sovrasta la gran minaccia del Signore, quando disse: toglierò la mia vigna, la mia religione da' figli indegni, e la affiderò a migliori coltivatori che daranno frutto a suo tempo, come io desidero. |
A067000944 |
Calvino segretamente avvertito, fingendo di nulla sapere, si fa accompagnare da un gran numero d'amici, come per andare al passeggio. |
A067000947 |
Dovrò quivi ancora fermarmi a parlarvi delle turpitudini del gran promotore della Riforma, di Enrico ottavo? Cari figli, io amo meglio di tirare un velo sopra queste nefandità, perchè esse potrebbero offendere la vostra modestia; dico soltanto, che la vita di Calvino e di Lutero, e di tutti gli altri eretici riformatori, non è che un complesso di disordini. |
A067000964 |
Infatti, aprite la Storia Ecclesiastica, e vi scorgerete diligentemente, e con gran precisione notate, tutte le eresie che tentarono d'infestare la Chiesa, cominciando dal tempo degli Apostoli sino ai nostri giorni. |
A067001014 |
Veniamo, o miei figli, al gran Sacramento e sacrificio dell'altare che è la gloria, la vita, il cuore del Cristianesimo. |
A067001025 |
Se colesti gran luminari di scienza e di santità, che furono cosi vicini ai purissimi fonti degli Apostoli, non videro alcuna idolatria nella invocazione e venerazione dei Santi, come confessano gli autori protestanti da voi citati, noi cattolici possiamo ben continuare con tranquilla coscienza ad invocarli ed onorarli anche noi, senza paura dei brutto peccato d'idolatria. |
A067001027 |
I sovracitati centuriatori maddeburgesi che furono tutti intenti a rintracciare nell'antichità di che screditare la Chiesa Romana, dovettero confessare, a loro gran dispetto, che non v'ha oggigiorno nella Chiesa medesima alcuna dottrina, la qual non sia stata riconosciuta nei cinque primi secoli come una verità inconcussa |
A067001031 |
Ci fareste un gran piacere, o padre, a riferirci alcune di queste conversioni. |
A067001034 |
Finalmente nell'ottobre dello scorso anno 1852, si riconciliò colla Chiesa Cattolica il dottore Ives, Vescovo protestante negli Stati Uniti d'America, gran luminare di scienza, rinunziando eroicamente agli onori ed alle rendite dell'episcopato. |
A067001059 |
La Chiesa poi adottò con gran ragione simili speciali vocaboli, perchè esprimono il domma divino con somma precisione e chiarezza, e non lasciano più luogo ai raggiri degli eretici. |
A067001070 |
Un recente storico dei Valdesi asserisce che quest'invariabilità della Chiesa nella sua credenza cagionò l'atrofia, ossia l'inedia a questo gran corpo |
A067001073 |
D'altra parte la Chiesa non procede a tali mutazioni se non con gran maturità di consiglio, e coll' assistenza dello Spirito Santo promessale perpetuamente dal divin Salvatore. |
A067001097 |
Oh quanto compiango la sorte di quelli che rifiutano il gran Sacramento dell'Eucaristia! essi sono senza Gesù Cristo che è la via, la verità e la vita. |
A067001107 |
Dottrina d'inferno! dottrina d'inferno! Solo Lucifero, il gran nemico di Dio, potè suggerire agli eretici simili insegnamenti. |
A067001113 |
Con un granello di fede pretendono diventar tanti santoni: fatti cosi una volta santi, pretendono che niun delitto può far loro perdere la divina grazia: e poi, dopo aver menata una vita così comoda e gioconda, vogliono per soprappiù avere in cielo una mercede eguale a quella degli Antoni, degli {232 [538]} Ilarioni, degli Arsevi, che per tanti anni si macerarono le carni nei deserti; anzi eguale a quella dei Martiri che tanto patirono per la fede, eguale a quella della stessa gran Madre di Dio, e per poco a quella di Gesù Cristo. |
A067001118 |
Ma che sproposito! io non son teologo; eppure so, e voi, padre, ed il nostro curato ce l'avete sempre insegnato, che a Dio solo è dovuto il culto e l'adorazione suprema; che i Santi debbono solo venerarsi ed invocarsi come gloriosi amici di Dio; e che le reliquie e le immagini dei Santi si onorano, non già per se stesse, ma bensì in riguardo alla persona medesima del Santo cui spettano; a quella guisa che tengonsi in gran pregio le memorie ed i ritratti degli antenati e degli uomini illustri per quello che ricordano e rappresentano. |
A067001152 |
Ecco il motivo per cui il gran dottore della Chiesa, S. Agostino, diceva di sè: nelle Sacre Scritture io incontro più cose che non conosco di quelle che io conosco. |
A067001174 |
Mentre dimorava nella città di Corinto, seppe che i Tessalonicesi erano in gran pericolo, e per la persecuzione che colà infieriva, e per le false dottrine che da taluno si andavano spacciando; perciò, diceva loro: ponderate bene le parole, che vi dicono, ritenete soltanto quello che vi pare scevro di errore; che se nelle predicazioni voi scorgete anche la sola apparenza di male, fuggite, astenetevi dal loro consorzio: ab omni specie mala abstinete vos. |
A067001234 |
Ordinò un giorno che si radunassero tutti i suoi sudditi in una gran piazza, e quando vide immensa folla di gente. |
A067001238 |
Giudice Supremo in questo gran tribunale è il Sommo Pontefice, e con lui tutti que' sacri Pastori che sono a lui uniti col vincolo della fede. |
A067001238 |
Questa Chiesa è quel gran tribunale cui promise Dio una assistenza fino alla fine del mondo: ecce ego vobiscum sum omnibus diebus usque ad consummationem saeculi. |
A067001275 |
Quel buon uomo partì portando la Bibbia protestante, e, come se trovato avesse un gran tesoro, corse a casa, chiamò a sè moglie e tigli, e mostrando la Bibbia: ecco, disse loro, qui dentro c'è tutta la nostra Santa Religione, non più frati, non più preti: non più prediche, non più chiese, questa Bibbia e non altro: chi legge qui dentro sa quanto deve fare per andarsene al Paradiso. |
A067001343 |
Cresciuti essi in gran numero, dovevano separarsi e andare ad abitare altra parte del mondo. |
A067001367 |
Dicevasi dagli antichi labirinto un gran giardino o palazzo, in cui è un' entrata sola ed una sola uscita. |
A067001415 |
Se mai qualcheduno si presentasse a noi per darci Bibbie o libri di questa fatta, oppure giornali o qualsiasi scritto, rigettiamoli come fanno que' fedeli che nelle Indie in gran numero vengono alla Religione Cattolica. |
A067001432 |
Ascoltate, o popoli protestanti, oggi {330 [636]} noi vogliamo metterci in coscienza, e dobbiamo predicarvi una gran verità. |
A067001433 |
Se voi, o ministri protestanti, parlerete così, adempirete un grave dovere di coscienza, farete un gran bene a voi stessi, e disingannerete molti. |
don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html |
A068000047 |
P. Tu t'inganni a gran partito, se così la pensi: anche oggi i popoli pagani, gli stessi selvaggi dell'Asia, dell'Africa, dell'America, e perfino gli abitanti della Patagonia e dell'Oceania credono alla esistenza di Dio. |
A068000075 |
In sull'entrata eravi un gran vaso di acqua lustrale, comunemente detto mare di bronzo. |
A068000150 |
Gli stessi Ebrei consentono con noi essere questo gran profeta il Messia. |
A068000150 |
Vicino a morte Egli annunziò al suo popolo, come sarebbe venuto un gran Profeta della sua nazione |
A068000163 |
Finito il tempio, i vecchi Giudei, che ricordavano la magnificenza del primo edificato da Salomone, piangevano sconsolati a vedere questo a quello di gran lunga inferiore. |
A068000179 |
8° Che sarebbe salutato Profeta, e gran Profeta lo acclamavano le turbe quando il vedevano operare strepitosi miracoli. |
A068000199 |
F. Non sarebbe lecito sospettare che questi miracoli siano stati altrettanti effetti della legge di natura, le cui forze sono tante, e in gran parte a noi sconosciute?. |
A068000200 |
P. I miracoli di Gesù Cristo non possono essere effetti delle leggi di natura, perchè essi ci si presentano di gran lunga superiori alle stesse leggi fisiche e a tutte le forze, che ci sia dato conoscere e immaginare nella natura. |
A068000211 |
Il mattino del terzo giorno fu udito un gran rumore, e in quella smovendosi il macigno spaventò siffattamente le guardie, che tramortite caddero a terra. |
A068000225 |
Ma giunto il tempo stabilito da Dio per compiere il gran fatto della redenzione degli uomini, Gesù, Figlio di Dio, Dio egli stesso, derogò, ossia tolse o modificò parecchi precetti, molte usanze e cerimonie della Legge antica. |
A068000237 |
È questo un grande castigo, che certamente suppone un gran delitto, qual è l'uccisione del Salvatore. |
A068000240 |
Nel giorno della Pentecoste, egli dice, fu udita nel tempio una voce che, senza sapere donde venisse, fortemente rimbombava: Usciamo di qui, usciamo di qui! Un uomo di nome Anano venuto dalla campagna non rifiniva mai di gridare: Guai al tempio, guai a Gerusalemme! voce dall'oriente, voce dall'occidente, voce dai quattro venti! guai al tempio, guai a Gerusalemme! Fu preso e battuto con verghe; ma esso non si tenne mai dal correre poscia sui bastioni e per la città, e gridare a gran voce per tre anni, dopo cui esclamando: Guai a me stesso! fu colpito da una pietra nel capo e cadde morto. |
A068000259 |
Non ha gran tempo che un ebreo, fattosi istruire nella Religione cristiana, mostravasi dispostissimo a ricevere il Battesimo sì veramente, che gli fossero pagati alcuni debiti che egli aveva contratti. |
A068000262 |
E non può asserire diversamente chi esamina alquanto quello, che gli Ebrei insegnano ai loro fanciulli, come sta scritto nel loro Talmud, che è un libro tenuto in gran pregio da tutti i dotti di loro nazione |
A068000290 |
Però a fine di darci sempre nuovi segni di sua bontà e rassodarci ognora più nella fede ha Iddio voluto continuare le sue maraviglie nella propagazione del Cristianesimo e nel gran numero di miracoli che la accompagnarono nelle varie parti del mondo. |
A068000293 |
Ma io qui voglio parlarvi solamente del gran fatto della propagazione del Cristianesimo considerandola in sè stessa: propagazione, la quale fu un vero miracolo, anzi il miracolo dei miracoli, come osserva s. Agostino; poichè gli ostacoli incontrati dagli Apostoli in una impresa così vasta e malagevole furono tali e tanti, che certamente non si poterono superare se non col concorso della Onnipotenza divina. |
A068000372 |
Sono tenerissime le parole del gran dottore san Girolamo. |
A068000431 |
P. Queste ragioni sono di gran valore e formano un altro valido argomento per comprovare che la Chiesa Romana è la Chiesa di Gesù Cristo. |
A068000469 |
Se in quella che essi commettono qualche brutta azione, voi dite loro: Deh! non fate questo, egli è un gran male; vi rispondono: A noi invece pare che sia un gran bene. |
A068000497 |
Da ultimo la Chiesa Romana si può dire anche Cattolica, perchè paragonata con le altre credenze che vogliono dirsi cristiane, le supera in numero tutte di gran lunga. |
A068000497 |
I Protestanti per legge o sono esclusi, od appena tollerati nella Spagna, nell'Austria, nell'Italia ed in una gran parte dell'America. |
A068000497 |
Negli stessi governi, dove la religione protestante è protetta dai Re e dai Principi, il Cattolicismo ha un gran numero di seguaci. |
A068000511 |
F. Ci pare questo un gran fatto, un luminoso carattere, il quale da sè solo basta a dimostrare essere la Chiesa Romana incontrastabilmente la Chiesa di G. C. Ma non può darsi che gli eretici abbiano questa medesima successione di Pastori?. |
A068000520 |
La Chiesa Romana possiede essa sola quella gran catena non mai interrotta sopra narrata; vale a dire ha quella lunga e continuata serie di Pastori, i quali anche sparsi in molte parti del mondo furono costantemente in ogni tempo uniti al Romano Pontefice. |
A068000609 |
P. Fozio lo cominciò coll'opera sua e cogli scritti; tuttavia i Patriarchi suoi successori si mantennero ancora qualche tempo uniti alla Chiesa Romana; finchè Michele Cerulario, uno dei successori di Fozio, guidato dallo stesso spirito d'orgoglio, consumò il fatale Scisma, il quale appunto ancora oggidì tiene una gran parte dei Greci divisi dalla vera Chiesa. |
A068000611 |
Anche S. Leone IX si adoperò in tuttte le guise per impedire un sì gran male, scrivendo lettere ripiene di amorevolezza a Michele Cerulario. |
A068000616 |
Lo stesso patriarcato di Costantinopoli è affatto dipendente dal gran Sultano, ossia dall'Imperatore dei Turchi. |
A068000625 |
Voglio piuttosto discorrervi più minutamente dalla setta dei Valdesi, perciocchè dimorando essi in gran parte nelle valli di Luserna, vicino a Pinerolo, anzi in questi nostri tempi adoperandosi eglino con ogni arte a propagare i loro errori, più spesso può avvenire di avere a fare con essi; e quindi essere della loro dottrina imbevuti. |
A068000804 |
P. La domanda gli fu fatta più volte; e appunto per questo, esso meditando il suo nuovo sistema di dottrina, era astretto di esclamare: « Dopo aver fatto tacere e vinto tutte le altre considerazioni, io non posso vincere, se non a gran pena, quella che mi si dice essere cosa necessaria di ascoltare la Chiesa. |
A068000825 |
Ma dopo alcun tempo fugli recata la trista novella, che col buon frumento era cresciuta in mezzo la zizzania, specie di erba nociva, la quale dilatatasi per tutto il campo aveva cagionato gran danno. |
A068000841 |
Nell'anno 1535 e poi nel 1541 osò eziandio d'introdursi nella valle d'Aosta; ma quei bravi cittadini {257 [257]} ben lungi dal porgere ascolto alle empie sue predicazioni, adunato il consiglio, presieduto dal Vescovo Pietro Gazin e dal conte Renato Challant gran maresciallo di Savoia, decretarono di rimanere devoti alla fede dei loro padri, e di catturare l'audace eresiarca. |
A068000902 |
Miei figli, ogni qualvolta noi vedremo disprezzata la religione, temiamo non già per la religione che è eterna come eterno è Iddio di lei autore, ma temiamo per quelle contrade, in cui è avuta in dispregio; perchè loro sovrasta la gran minaccia del Signore, là dove disse: Toglierò la mia vigna, la mia religione dai figli indegni e l'affiderò ad altri coltivatori, i quali daranno frutto a suo tempo: Auferam vineam meam, et locabo eam aliis agricolis, qui dabunt fructum temporibus suis. |
A068000911 |
Calvino segretamente avvertito di ogni cosa, fingendo di nulla sapere, si fa accompagnare da un gran numero d'amici, come per andare al passeggio. |
A068000998 |
P. Veniamo, o miei figli, al gran Sacramento e Sacrificio dell'altare, che è la gloria, la vita, il cuore del Cristianesimo. |
A068001008 |
F. Se cotesti gran luminari di scienza e santità che furono così vicini ai purissimi fonti degli Apostoli, non videro alcuna idolatria nella invocazione e venerazione dei Santi, come hanno confessato gli autori protestanti da voi citati, noi cattolici possiamo ben continuare con tranquilla coscienza ad invocarli ed onorarli devotamente, senza paura del brutto peccato d'idolatria. |
A068001050 |
Un recente storico dei Valdesi asserisce che questa invariabilità della Chiesa nella sua credenza cagionò l'atrofia, ossia l'inedia e la consunzione di questo gran corpo |
A068001075 |
F. Oh quanto compiangiamo la sorte di quelli che rifiutano il gran Sacramento dell'Eucaristia! essi rimangono senza Gesù Cristo, che è la via, la verità e la vita. |
A068001085 |
F. Dottrina orribile! dottrina d'inferno! Solo Lucifero, il gran nemico di Dio potè suggerire agli eretici somiglievoli insegnamenti. |
A068001091 |
I Protestanti cercano il paese del Bengodi, ed amano la cuccagna! Di digiuni, di castità, di mortificazioni non se ne parli punto: basta loro un granello di fede; e con esso eccoli diventati tanti santi viventi! Fatti così una volta santi, eglino pretendono che niun delitto possa far loro perdere la divina grazia: e dopo aver menata una vita grandemente comoda e gioconda, vogliono per soprappiù aversi in cielo una mercede uguale a quella degli Antoni, degli Ilarioni e degli Arseni, i quali per tanti anni si macerarono le carni nei deserti; anzi un guiderdone uguale a quello dei martiri che tanto patirono per la fede, uguale a quello della istessa gran Madre di Dio; e per poco non aspirano alla immensa gloria di Gesù Cristo. |
A068001152 |
Mentre dimorava nella città di Corinto, seppe che i Tessalonicesi versavano in gran pericolo, pel furore della persecuzione e per le false dottrine che da taluno si andavano spacciando. |
A068001211 |
Giudice Supremo di questo gran tribunale è costituito il Sommo Pontefice, e con lui tutti quei sacri Pastori che a lui si uniscono col vincolo della fede. |
A068001211 |
La quale Chiesa è quel gran tribunale cui promise Dio la sua assistenza sino alla consumazione {386 [386]} del mondo: Ecce ego vobiscum sum omnibus diebus usque ad consummationem saeculi. |
A068001400 |
Era quel libro del mentovato Trivier; quel libro, le cui menzogne e calunnie superano di {431 [431]} gran lunga il numero delle parole. |
A068001432 |
Se voi, o ministri protestanti, favellerete in tale guisa, adempirete un grave dovere di coscienza, procaccierete un gran bene a voi stessi, e disingannerete molti. |
don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html |
A069000006 |
Chi finalmente nella contrizione del cuore si volge a Dio e ricorda che ha oltraggiato il proprio Padre, offeso il proprio Giudice, ed ha perduto il più gran bene, e implora perdono e propone di emendarsi, costui prega. |
A069000026 |
Essi perciò amavano meglio passare le notti intiere o almeno una gran parte di esse nell'orazione, che abbandonarsi al riposo, e cessare di pensare a Dio. |
A069000026 |
Solo ti fo notare, come i santi di tutti i tempi deploravano di dover passare una gran parte della vita in coteste occupazioni senza poter tenere il loro pensiero ed affetto sempre attualmente rivolto a Dio. |
A069000030 |
Tu dunque possiedi un gran tesoro, possedendo un giorno. |
A069000033 |
Ravviva la tua fede, eccita nel tuo cuore una figliale confidenza verso di questo gran Padre delle misericordie, il quale ci ha promesso di esaudire le nostre orazioni, purchè lo preghiamo di cuore. |
A069000045 |
Questa breve preghiera è composta in parte dalle parole pronunziate dall'Arcangelo Gabriele quando fu da Dio mandato alla Beata Vergine ad annunziarle il gran mistero dell'Incarnazione del suo divin Figliuolo. |
A069000051 |
Da quel regno di gloria, ove siede alla destra dell'Eterno Padre, scenderà di bel nuovo su questa terra alla fine dei secoli con maestà grande, e giudichera tutti gli uomini del mondo radunati nella gran valle di Giosafat. |
A069000054 |
Questo gran santo, che fiorì nel secolo XII, nutriva una tenerissima divozione verso la gran Madre di Dio, perciò cercava ogni modo di onorarla e farla da tutti onorare; e a questo fine egli compose molte belle orazioni, fra le quali la Salve Regina. |
A069000056 |
Il 28 dicembre dello stesso anno in giorno di domenica s. Bernardo accompagnato dallo stesso imperatore Corrado, dal clero, da una gran folla di popolo s'incamminò divotamente verso la chiesa maggiore di quella città, ove si venerava un'immagine prodigiosa della gran Madre di Dio. |
A069000079 |
Ora non dovrebbero essi vergognarsi del riguardare come un peso insopportabile l'intrattenersi {61 [69]} una mezz'ora avanti al Signore del Cielo e della terra, e di conversare col più dolce degli amici, col più tenero dei padri, mentre sciupano sì gran parte del giorno in bagatelle? Ah cristiani di poca fede! quando vorrem far senno e mostrarci degni del nostro nome! Deh! almeno, o divoto lettore, non imitare mai la freddezza di costoro. |
A069000085 |
Così pure, o divoto cattolico, il gran numero di cristiani, che non osservano il precetto del digiuno e dell'astinenza dal grasso, non può far cessare {69 [77]} l'obbligo del digiunare e del far vigilia; nè può fare, che colui, il quale trasgredisce questo comandamento, non pecchi gravemente, e si tiri sul capo i castighi di Dio. |
A069000089 |
Ma da gran tempo è cessata affatto la obbligazione dell'astinenza nel mercoledì, che era in vigore in certi luoghi. |
A069000092 |
Quanti cristiani perciò per non incorrere in questa gravissima pena si presentano alla Pasqua a ricevere il loro Signore, e cominciano a condurre una migliore condotta! Ah! volesse il cielo che tutti i cattolici si mostrassero frequenti a questa mensa celeste! Veramente non par possibile che sia in taluni sì poca fede! non par possibile che taluni non possano farsi un'idea della grande felicità che si prova nel ricevere il Re del Cielo, da stare tanto tempo privi di questo gran bene, {80 [88]} lungi dal buon Gesù. |
A069000097 |
Così facendo avrai la bella sorte di trovarti sempre nell'amicizia di Dio, che è il più gran bene del mondo. |
A069000106 |
3° Annunzia un sacrifizio, che nel merito intrinseco e nell'eccellenza avrebbe di gran lunga superati i sacrifizi giudaici e pagani. |
A069000215 |
Concedetemi che io pensando a loro pensi anche sulla mia morte, che verso di me si avanza a gran passo, pensi al giudizio che deve seguirla ed all'eternità che dovrà succedere a quei pochi giorni del mio pellegrinaggio su questa terra. |
A069000229 |
Ah! potessi almeno impedirne un gran numero!. |
A069000251 |
Benedetta la gran Madre di Dio Maria Santissima. |
A069000446 |
Pei meriti di questa sacrosanta piaga vi supplico, buon Gesù, datemi la grazia necessaria per combattere gli assalti de' miei nemici visibili ed invisibili; e nel giorno finale collocatemi alla vostra destra, così che in quel gran dì io pure abbia a udirmi quel consolante invito: Venite, benedetti del padre mio. |
A069000479 |
Considera, anima mia, come Gesù non {270 [278]} reggendo il grave peso, cadde sotto la croce con suo gran dolore. |
A069000540 |
Presso tutte le nazioni si ebbe sempre gran cura di tramandare ai posteri con pubblici monumenti la memoria di coloro, i quali si segnalarono con opere grandi, come di persone meritevoli di lode perenne, perciocchè i posteri hanno bisogno di conoscere quanto i loro predecessori operarono di grande e di nobile per imitarli. |
A069000546 |
Come adunque non onoreremo in modo singolare questa gran Vergine che venne elevata ad una dignità così alta da star infinitamente sopra agli stessi cherubini e serafini? Gesù Cristo mostrò sempre un grande affetto a sua madre e noi suoi discepoli e fratelli non le renderemo tutta la venerazione di cui siamo capaci, non la ameremo di tutto cuore? Se la preghiera dei giusti è assai potente presso al Signore, quanto più potente non sarà la preghiera della sua madre? Certo è che sulla terra Gesù sempre si mostrò pienamente soggetto e sottomesso alla sua madre e volle a intercessione di lei operare il primo miracolo, e solo per mezzo di lei volle santificare il suo precursore prima che nascesse. |
A069000552 |
O beatissima Vergine Maria! Chi potrà mai lodarvi e ringraziarvi condegnamente per quel vostro singolare consenso, con cui soccorreste al mondo perduto? Quali encomi potrà la fiacca umana natura tributare a voi, per cui mezzo ricuperò vita e salute? Non pertanto gradite queste nostre azioni di grazia, benchè sì deboli, benchè sì sproporzionate al vostro gran merito, e dopo aver accolti i nostri ossequii, intercedete con le vostre orazioni per le nostre colpe. |
A069000555 |
Se al presente così mi tormenta il rimorso de' peccati commessi, l'incertezza del perdono, il pericolo di ricadere, e il rigore della divina giustizia, che ne sarà allora di me? Ah! Signora mia, prima che giunga la mia morte, impetratemi un gran dolore de' miei peccati, una vera emenda, e fedeltà a Dio nella vita, che mi resta. |
A069000559 |
Regina mia amabilissima, io miserabile peccatore ancora vi amo, ma vi amo troppo poco; voglio un amore più grande e più tenero verso di voi, e questo me l'avete da impetrare, giacchè l'amar voi è un gran segno di predestinazione, ed una grazia, che Dio concede a coloro che si salvano. |
A069000580 |
I. O gran Madre di Dio, Maria Santissima, che dall'Eterno Padre foste elevata in trono di gloria sopra tutti gli Angeli, e sopra tutti i Santi del cielo, onorata di autorità e potere sovrano, vi supplico a difendermi colla {322 [330]} vostra autorità dal nemico infernale nel punto della mia morte, sicchè per mezzo della vostra sovrana assistenza io passi a godere della vostra gloria in Paradiso. |
A069000584 |
Ella è tanta, o gran Vergine, la nostra certezza d'essere da voi esauditi, che vi promettiamo fin d'ora la più affettuosa e la più viva riconoscenza. |
A069000588 |
Rallegratevi, o Ancella della SS. Trinità, per quel gran potere che avete in Paradiso, perchè tutte le grazie che chiedete al {327 [335]} vostro Figliuolo vi sono subito concedute; anzi, come dice s. Bernardo, non si concede grazia quaggiù in terra, che non passi prima per le vostre santissime mani. |
A069000590 |
Rallegratevi, o Speranza de' peccatori, Rifugio de' tribolati, pel gran piacere che provate in Paradiso nel vedere che tutti quelli che vi lodano e riveriscono in questo mondo l'Eterno Padre li premierà colla sua santa grazia, e nell'immensa sua gloria. |
A069000658 |
Aveva questo gran santo sul principio del 1200 preso a predicare con grande ardore contro gli Albigesi, eretici che in quel tempo coi loro pessimi errori facevano un guasto orribile nella Chiesa di Gesù Cristo. |
A069000658 |
In queste acque loro si dà una fiera battaglia, in cui i cristiani, benchè di gran lunga inferiori in numero ai loro nemici, riportano una piena vittoria, la quale toglie per sempre ai Turchi il predominio che avevano sui mari: a monumento perpetuo di questa memorabile vittoria ottenuta dalla protezione della B. Vergine che tutti i cristiani {351 [359]} invocavano colla recita del Rosario, venne dalla Chiesa instituita la festa del SS. Rosario, che in tutta la Cristianità si celebra la prima domenica di ottobre. |
A069000720 |
Questi motivi sovrannaturali sono per esempio quando temiamo che Iddio pei nostri peccati ci punisca in questo mondo, o nell'altro, e ci escluda dal Paradiso; quando ci rappresentiamo al pensiero come sia abbominevole il peccato, perchè ci priva della grazia santificante, e dell'amicizia di Dio; quando pensiamo alla nostra ingratitudine verso Dio, al gran male, che deve essere il peccato, per cui il nostro Signor Gesù Cristo tanto ha patito e sofferto. |
A069000742 |
Questa cognizione opera inevitabilmente una giusta confusione e vergogna di noi medesimi: una grande ammirazione della misericordia di Dio, e un sentimento vivo di gratitudine per la sua pazienza, in tollerarci sì gran tempo ed aspettarci a penitenza. |
A069000799 |
Per amor vostro appunto io detesto di tutto cuore i miei peccati e li abbomino come il più gran male del mondo; ed oh! quanto pagherei, Dio mio, se non vi avessi mai offeso!. |
A069000822 |
Certo l'intenzione di Gesù, il vivissimo {440 [448]} suo desiderio di darci questo gran pegno del suo amore, si fu che lo ricevessimo sovente e anche ogni dì. |
A069000830 |
E non è questo un mancar di rispetto a sì gran Sacramento? E non è questo un mancar di riconoscenza, di gratitudine a Cristo? Di fedeltà alle nostre promesse, di costanza alle nostre risoluzioni? E per conseguenza non è un perdere, se non intieramente, almeno in gran parte i frutti divini che la Comunione dovrebbe produrre, e produrrebbe immancabilmente {450 [458]} nell'anima nostra, qualora avessimo guardato più gelosamente il sacro deposito che ricevemmo nel cuore? Ah! non così fanno le anime pie, che desiderano di rendere salutari le loro comunioni, e a Dio un tributo di riconoscenza e di gratitudine. |
A069000830 |
Il giorno stesso che abbiamo avuto la bella sorte di ricevere nel nostro cuore il Divin Redentore, punto non ci conserviamo nella divozione e nel raccoglimento; ci dissipiamo, ci abbandoniamo alle distrazioni, e pressochè ci dimentichiamo del gran favore che abbiamo ricevuto, della grande azione che abbiamo compita. |
A069000831 |
Certamente non ci accostiamo in modo deforme a qualche gran personaggio della terra; oseremmo accostarci in tale stato al Signore dell'universo? I morbi naturali peraltro non ci possono impedire di accostarci a Gesù. |
A069000836 |
Grande è l'amor del vostro cuore, o mio Dio, il quale avete istituito un sì gran mezzo per comunicar Voi a me, ed unir me a Voi. |
A069000845 |
Prego dunque la vostra clemenza a concedermi la grazia di ricevere il pane degli Angeli, il Dio del cielo, il Re dei re con tanta riverenza ed umiltà, con tanta contrizione e divozione, con tanta purità e fede, che abbia a partecipare non solo del corpo e del sangue del mio Signore, ma anche della virtù e della grazia di sì gran Sacramento. |
A069000858 |
Ingrato, io ho sconosciuto i vostri benefizi, posi sotto a' miei piedi le grazie, che in gran numero mi concedeste nel tempo stesso che io vi oltraggiava. |
A069000885 |
Oh! qual grande tesoro di grazie sarai per ricevere, anima pia, se farai un degno ringraziamento dopo la Comunione! Terminato il ringraziamento non devi cessare di ricordarti del gran benefizio che hai ricevuto, ma nel mattino e nel dopo pranzo con islanci del cuore, e sovratutto con santi pensieri e pratiche divote devi sollevarti al Signore. |
A069000917 |
L'anima vive di confidenza e di amore, e la tranquillità è per lei un gran mezzo di santificazione. |
A069000998 |
Oh! possa io morire ne' più vìvi sentimenti di odio del peccato, di perfetto amor di Dio, di piena rassegnazione in mezzo alle sofferenze ripetendo con gran fiducia queste parole: Padre santo, nelle vostre mani io raccomando l'anima mia; abbiate di me pietà. |
A069001037 |
Aggiungi che per l'indulgenza plenaria è ordinariamente richiesta la santa comunione; così che e per la purità che già si richiede per accostarsi a questo divin Sacramento, e per l'aumento di grazia che porta Gesù venendo ad abitare in noi, si viene ad avere tal grado di mondezza di cuore, che rimane facile il ricavare gran frutto dall'indulgenza che si acquista. |
A069001037 |
Che se taluno non sentesi disposto a detestare e a non commettere mai più qualche suo peccato veniale, nulladimeno procuri di fare quanto può per godere di quell'indulgenza; perchè se non la può ottenere plenaria ne otterrà tuttavia una gran parte. |
A069001103 |
Quale non sarebbe la mia sventura, e il mio delitto se per una vile condiscendenza verso i miei figli, io li lasciassi frequentare cattive compagnie, vivere a loro piacere, allontanarsi dai santi Sacramenti, e se la mia stessa condotta fosse {617 [625]} per essi occasion di scandalo, e di peccato! Quale terribile sentenza non fulminereste Voi sopra di me al gran dì del giudizio! O Dio mio, possa io al letto di morte, gettando un ultimo sguardo di tenerezza sopra i figli miei piangenti a me d'intorno, pronunziare con fiducia queste consolanti parole: Padre mio, io vi ho glorificato sulla terra; ho fatto conoscere il nome vostro ai figli, che mi avete concesso, vegliando sulla loro fede in questo secolo d'incredulità, preservandoli dalla corruzione del mondo. |
A069001120 |
Ah! mio Signore, se io mi dessi tante sollecitudini, se io durassi tante pene per l'affare della mia salute, quante ne prendo per li miei negozi temporali, io sarei un gran santo. |
A069001120 |
Gran Dio, che ci avete messi al mondo per lavorare e per salvarci, degnatevi di ascoltare i miei lamenti ed esaudire la mia preghiera. |
A069001120 |
Ma oimè! tutto occupato negli uni, a stento {638 [646]} trovo tempo onde pensare all'altro! Passano i giorni miei, l'eternità si avanza a gran passi, e disgraziatamente nulla io fo a fine di prepararmivi. |
A069001134 |
» Esauditemi, o gran Dio, pei meriti infiniti di Gesù Cristo vostro divin Figliuolo. |
A069001135 |
Io vi prego specialmente d'inspirarmi un grande orrore per tutti i piaceri disonesti, di cui ohimè! pur troppo si macchia un gran numero de' miei commilitoni. |
A069001146 |
Gran Dio, Creatore e sovrano e padrone di tutti gli uomini, voi, che voleste che nella mia condizione io avessi gente a me soggetta, concedetemi, vi prego, che io disponga ogni cosa con fortezza e soavità. |
A069001165 |
Sì, o gran Dio, concedetegli forza a compiere i propri doveri, fategli dono di quella sapienza che già concedeste al vostro servo Salomone. |
A069001167 |
Concedeteci ancora che noi in tal modo da voi beneficati, con trasporto di gioia vi amiamo e serviamo in questa vita, e abbiamo la bella sorte di mirar sereno il vostro volto nel gran dì del giudizio. |
A069001202 |
Non mostriamoci inferiori agli stessi gentili; imperocchè questi compreso il gran guasto, che producevano i libri cattivi, ne proibivano la lettura, ne decretavano la distruzione. |
A069001212 |
Egli fa vedere il gran male che è questo divertimento e di quanti delitti sia cagione un ballo immodesto, col metterci sotto gli occhi la tragica morte di s. Giovanni Battista, fatto decapitare a richiesta di una ballerina: praemium saltatricis mors est prophetae. |
A069001217 |
Ah! che gran compassione hanno avuto di voi, vedendo il cuor vostro perduto dietro a sì grande inezia e applicato a quella scioccheria!. |
A069001223 |
Ci serva di esempio la risposta di un Generale che era stato invitato ad un gran pranzo in giorno di venerdì. |
A069001636 |
D. Chi è il capo dei Valdesi, i quali in gran numero vivono nelle valli di Luserna vicino a Pinerolo?. |
A069001653 |
R. I Protestanti dicono che nella Chiesa Cattolica vissero gran Santi, i quali operarono luminosi miracoli, e che noi vivendo secondo i precetti della Chiesa Cattolica possiamo salvarci. |
A069001680 |
(S. Alfonso, Del gran mezzo della preghiera ). |
don bosco-il centenario di s. pietro apostolo.html |
A070000014 |
Pertanto a me, prefetto della s. Congregazione per interpretare e difendere il Concilio tridentino, da Sua Santità mi fu, secondo l'uso dei maggiori, comandato di scrivere la presente lettera ai Vescovi dell'orbe cattolico, per dar loro cotesto lietissimo annunzio e ad un tempo significare ai medesimi che cosa gratissima a Sua Santità avrebbero fatto quei Vescovi, i quali, purchè non ne torni un danno grave al gregge loro affidato, nè sieno trattenuti da altro particolare impedimento, al tempo opportuno si porteranno a quest'alma città per intervenire ai ricordati semipubblici concistori e a sì gran festa. |
A070000024 |
In quel tempo non essendo ancora molto conosciuto il pregio della verginità, Pietro prese moglie nella città di Cafarnao, capitale della Galilea, sulla riva occidentale del Giordano, che è gran fiume, il quale divide la Palestina per metà da settentrione a mezzodì. |
A070000026 |
Gesù partecipa a Simone che sarebbe chiamato Pietro, perciocchè {4 [20]} egli doveva essere quella gran pietra, sopra cui G. C. avrebbe fondata la sua Chiesa. |
A070000027 |
Pietro conobbe tosto essere di gran lunga inferiori a quanto aveva egli stesso sperimentato, le cose che gli aveva raccontate suo fratello, e fin da quel momento gli divenne affezionatissimo, nè sapeva più vivere lontano da lui. |
A070000041 |
Qualche tempo dopo il Divin Salvatore ritornò nella città di Cafarnao cogli Apostoli, seguito da una gran turba. |
A070000072 |
Dopo l'ultima cena quando Gesù era per uscire dal cenacolo si volse ai suoi Apostoli e disse: Questa notte è assai dolorosa per me e di gran pericolo per tutti voi: avverranno di me tali cose che voi rimarrete scandalizzati, {40 [56]} e non vi parrà più vero quello che avete conosciuto e che ora credete di me. |
A070000110 |
A quel grave rumore corse gran turba di popolo ebreo di varie nazioni, di cui alcuni parlavano latino, altri greco, altri egiziaco, arabo, ebraico ed altri persiano ed altre lingue. |
A070000118 |
Perciò la moltitudine avendo conosciuto essere stato s. Pietro colui, che aveva restituita la sanità a quel miserabile, in gran folla si strinse intorno a lui ed intorno a Giovanni, tramando tutti di rimirare coi proprii occhi chi sapeva fare opere così stupende. |
A070000126 |
Volevano punirli, ma il gran credito, che il miracolo poco prima operato aveva loro fatto acquistare in tutta la città, {81 [97]} faceva temere triste conseguenze. |
A070000149 |
Simone vedendo che coll'imposizione delle mani ricevevano eziandio il dono delle lingue e di far miracoli, pensò che sarebbe stata per lui gran fortuna, se avesse potuto operare le medesime cose. |
A070000158 |
Lo stabilimento della santa sede in Antiochia è particolarmente narrato da Eusebio di Cesarea, da s. Girolamo, da s. Leone il Grande e da un gran numero di scrittori ecclesiastici. |
A070000170 |
Mentre pregava gli parve di vedere il Cielo {113 [129]} aperto e dal mezzo calare giù fino a terra un certo arnese a guisa di ampio lenzuolo, che sostenuto nelle sue quattro estremità formava come un gran vaso pieno di ogni sorta di animali quadrupedi, serpenti e volatili, i quali tutti, secondo la legge di Mosè, erano tenuti immondi, cioè non potevano mangiarsi nè offrirsi a Dio. |
A070000203 |
I Romani che avevano con gran fervore abbracciata la fede predicata da Pietro manifestarono a s. Marco, fido discepolo dell'Apostolo, il vivo desiderio che mettesse in iscritto quello che s. Pietro predicava. |
A070000214 |
Egli aveva fatto appiccare il fuoco in varii lati di quella {149 [165]} città che con molti cittadini rimase in gran parte consumata dalle fiamme. |
A070000216 |
Il mago Simone sapeva che se avesse potuto fare qualche miracolo sarebbesi acquistato gran credito. |
A070000223 |
A Nerone piacque assai la proposta; e poichè desiderava trovar sempre nuovi pretesti onde perseguitare i cristiani, fece avvisar s. Pietro, il quale {155 [171]} secondo lui passava per un gran conoscitore di magìa, e lo sfidò a fare altrettanto e mostrare che Simone era un bugiardo; che se ciò non avesse fatto, veniva egli stesso giudicalo bugiardo ed impostore, e come tale condannato al taglio della testa. |
A070000224 |
Immensa folla di popolo era radunata nella gran piazza di Roma. |
A070000244 |
Il Signore che dirigeva sempre lo zelo di si fedele ministro lo consolò in quelle ultime agonie colla conversione di un gran numero d'idolatri d'ogni condizione e d'ogni sesso. |
A070000250 |
Poco tempo dopo la morte di s. Pietro vennero a Roma alcuni cristiani dall'Oriente, i quali riputando essere per loro un gran tesoro il possedere le reliquie del santo apostolo risolsero di farne acquisto. |
A070000252 |
Si accorsero dell'avvenuto i cristiani di Roma ed in gran folla usciti dalla città ripigliarono il corpo del s. Apostolo, e lo portarono nuovamente sul monte Vaticano donde era stato tolto. |
A070000255 |
Allora fu dissotterrato il corpo di s. Pietro, ed alla presenza di molti fedeli e di molto clero fu collocato da s. Silvestro in una gran cassa d'argento, con sopra un'altra cassa di bronzo dorato piantata immobilmente nel suolo. |
A070000255 |
L'urna che racchiudeva il sacro deposito era larga, alta e lunga cinque piedi, sopra fu {182 [198]} posta una gran croce d'oro purissimo del peso di libbre cento cinquanta in cui erano incisi i nomi di s. Elena e del suo figlio Costantino. |
A070000256 |
Il gran Giulio II ad onta dell'avanzata sua età e non ostante la profonda voragine in cui doveva discendere per giungere alla base del pilastro della cupola, volle tuttavia discendervi in persona per istabilirvi con solenne cerimonia la prima pietra. |
A070000258 |
I viaggiatori che si recano a Roma per visitare la gran basilica di s. Pietro in Vaticano, al primo vederla restano come incantati, e i personaggi più celebri per ingegno e scienza giunti nei loro paesi non sanno darne se non una debole idea. |
A070000260 |
Solo in rarissimi casi i papi hanno {188 [204]} permesso che le reliquie di questo gran protettore di Roma fossero altrove trasportate; perciò pochi luoghi della cristianità possono vantare di possederne; tutta la gloria è in Roma. |
A070000272 |
Quasi nel tempo stesso fiorirono san Clemente Alessandrino, s. Caio prete di Roma, Tertulliano di Cartagine, Origene, s. Cipriano e moltissimi altri i quali vanno d'accordo nel riferire il gran concorso de' fedeli alla tomba di s. Pietro in Roma martirizzato; e tutti pieni di venerazione pel primato, che godeva la chiesa di Roma, dicono che da quella si devono attendere gli oracoli dell'eterna salute, perchè G. C. ha promesso la conservazione della fede al suo fondatore s. Pietro. |
A070000287 |
Considera, o cristiano, e trema riflettendo al gran numero di quelli che non sono in grembo della Chiesa cattolica e perciò tutti fuori della strada che conduce al cielo. |
don bosco-il cercatore della fortuna.html |
A071000002 |
A maggior gloria di Dio fonte inesausta, e distributore liberalissimo d' ogni bene e dono perfetto, della sua degnissima Madre Maria Vergine sempre Immacolata e del glorioso Patriarca S. Giuseppe e di tutti gli Angeli e Santi del Paradiso, e in ispecie dell' angelico giovane gran servo di Dio Domenico Savio gioiello prezioso dell' Oratorio di S. Francesco di Sales. |
don bosco-il cercatore della fortuna [2a edizione].html |
A072000002 |
A maggior gloria di Dio fonte inesausta, e distributore liberalissimo d' ogni bene e dono perfetto, della sua degnissima Madre Maria Vergine sempre Immacolata e del glorioso Patriarca S. Giuseppe e di tutti gli Angeli e Santi del Paradiso, e in ispecie dell'angelico giovane gran servo di Dio Domenico Savio gioiello prezioso dell'Oratorio di S. Francesco di Sales. |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html |
A073000002 |
possesso volentieri cedette subito ogni sua ragione al concorrente, non solo perchè sapeva essere cosa disdicevole ad un servo di Dio il litigare, ma molto più perchè riputandosi egli per principio di umiltà inabile a portarne il grave peso, stimò sua gran fortuna l'esserne scaricato. |
A073000026 |
Questo carattere assolutamente opposto a tutto ciò che ha nome di precipitazione lo tenne lontano da ogni passo falso; la qual cosa gli aprì la strada a far gran bene. |
A073000038 |
Se volete dunque trovarlo, fa di mestieri rinunciare all'affettazione ed al desiderio {27 [241]} di comparire, alla pompa dello spirito non che a, quella del corpo, e infine a tutte le vanità e a tutte le soddisfazioni della vita.» Per tal maniera Vincenzo seguitava il' gran modello della vera virtù, il fonte di ogni santità, l' Uomo Dio Cristo Gesù. |
A073000043 |
Poichè senza parlare di molti orfanelli che in vari tempi ricevette ed alimentò a San Lazzaro, de' viandanti a' quali faceva distribuire pane o danaro; delle persone cui la vergogna impediva di domandare, ma che la sua carità facevate cercare e scoprire, ed alle quali inviava segretamente elemosine in danaro od in viveri, secondo la differenza de' loro bisogni; d' un gran numero di poveri cui faceva dare degli abiti quando se ne avvedeva del bisogno; de' prigionieri a' quali andava a far l'istruzione; della caritatevole pratica che introdusse {32 [246]} (la quale sussiste tuttora) di ricevere tutti i giorni a mangiare alla sua mensa due poveri vecchi; fece fare fin dal principio della sua Congregazione una distribuzione di pane, di minestre, di carni a molto famiglie che mandavano a chiederne; ed in seguito una simile distribuzione a tutti i poveri che si presentavano talvolta fino al numero di ottocento. |
A073000044 |
Un'altra volti aveva appena ricevuti 40 scudi che li diede sul momento ad un povero uomo che trovavasi in gran bisogno. |
A073000049 |
Appresi io questo da, un gran servo di Dio: trovandosi quell' uomo al letto di morte, mi disse scorgere chiaramente in quell'estremo, che spesse fiate ciò che da taluni riguardavasi come contemplazioni, rapimenti di spirito, estasi, movimenti anagogici come si appellano, unioni deifiche, non erano altro che fumo, e che tutto ciò derivava o da una curiosità ingannatrice, o dagl'impulsi naturali di uno spirito, il quale aveva qualche tendenza al bene; quando in vece una buona azione è il verace contrassegno dell' amore di Dio. |
A073000049 |
Non contentavasi il Santo di avere un semplice amore di affetto verso Dio, e di concepire alti sentimenti della sua bontà e gran desideri della sua gloria, ma rendeva questo amore di effetto, e come lo vuole S. {40 [254]} Gregorio, ne dava colle operazioni delle prove: Probatio dilectionis exhibitio est operis. |
A073000049 |
Paragonasi la Chiesa ad una gran messe la quale {42 [256]} abbisogna di operai che lavorino. |
A073000058 |
Da una parte si trattava di sollevare un gran numero di miserabili, dall'altra bisognava raddolcire il loro stato senza sottrarli alla giustizia; inspirare un salutar timore de' giudizi di Dio ad uomini che non ci avevano mai pensato, insegnare ad una moltitudine di cuori ostinati nella colpa, a santificare coll'amore e colla pazienza quei medesimi patimenti che gl'inasprivano, e che erano per essi un' occasione così prossima e continua di bestemmia e disperazione. |
A073000058 |
Un trattamento sì opposto alle regole del cristianesimo e dell'umanità stessa commosse vivamente il santo Sacerdote; non si dissimulò che il rimedio ad un sì gran male costerebbe molto. |
A073000067 |
Ebbe il Santo la consolazione di vedere un gran numero di forzati convertirsi con tutta la sincerità del loro cuore. |
A073000072 |
In un'altra missione trenta eretici in circa fecero Ia loro abiura, un turco fu battezzato sulla galera, altri nove lo furono egualmente ma con maggior solennità nella Chiesa Cattedrale, ove furono condotti come in trionfo alla vista di un gran popolo il quale benediceva Dio. |
A073000076 |
Oltre quelli elle rese all'ordine di Malta, per i quali ricevè dal Gran Maestro Paolo Lascaris (discendente da'Conti di Ventimiglia {62 [276]} e procedente dagli antichi Imperatori di Costantinopoli) una lettera di ringraziamento, fu abbastanza felice di prestarne ai Rev.di Padri Minimi, ed è in considerazione di questi servigi, che il Generale dei medesimi, indirizzò a Vincenzo delle lettere d'associazione, che lo fanno partecipare alle preghiere, ai sacrifizi, a'digiuni, alle indulgenze e a tutte le buone opere che si facevano e che si farebbero in seguito in tutta l'estensione del suo ordine. |
A073000076 |
Su questo fondamento si può giudicare quanta gioia provasse vedendo un gran numero di famosi monasteri ridivenire a' suoi tempi come erano stati ne' loro più bei giorni, e quanto dolore risentisse nel vederne alcuni altri sacrificare la loro coscienza all'amore d'una falsa e colpevole libertà. |
A073000088 |
Quella donna, sorpresa ed incantata di quanto aveva ascoltato, disse a suo marito, che aveva gran torto di aveo abbandonata la sua religione, la quale, sul racconto che Vincenzo le aveva fatto, le sembrava estremamente buona, e perciò il Dio dei cristiani non meritava di essere abbandonato. |
A073000098 |
Finalmente fu testimonio della conversione d'un gran numero di peccatori. |
A073000106 |
Tale deve essere la nostra regola, diceva ai» suoi; senza questo la povera gente si allontanerà, e non oseranno avvicinarsi a noi; ci riguarderanno come persone o troppo severe o troppo gran signori per loro; così l'opera di Dio caderà, e noi non potremo soddisfare a' disegni ch'egli ha sopra di noi. |
A073000109 |
Un superiore operando così farebbe un gran frutto, le sue correzioni sarebbero ben accolto, perchè fatte per ragione e non per mal umore. |
A073000112 |
Un dì essendo con diverse persone qualificate, una di queste disse fra le altre imprecazioni bramare che il diavolo via se lo portasse: a queste parole Vincenzo abbracciandola gentilmente gli disse sorridendo: «ed io, Signore, io vi lascio per Dio, perchè sarebbe un gran danno che il demonio vi possedesse.». |
A073000115 |
Potremmo produrre in gran numero di testimonianze, ma valga per tutte quella di Monsignor Fénélon Arcivescovo di Cambrai. |
A073000123 |
Chi vuole acquistare il vero spirito di divozione, mostri gran rispetto e grande riverenza per le cose di religione, guardandosi bene dal parlarne per burlarsene o screditarle. |
A073000126 |
A questa prima eguaglianza bisogna aggiungere quella ch'egli ebbe nell'esecuzione {107 [321]} di un sì gran numero di sante imprese, che effettuò pel bene della Chiesa e dello Stato. |
A073000127 |
Un vescovo trovandolo così umile, così disposto a rendere servigio a tutti coloro che abbisognavano di lui, come lo era avanti d'essere chiamato alla corte, lo dipinse con queste due parole che racchiudono un gran senso: il signor {108 [322]} Vincenzo è sempre il signor Vincenzo. |
A073000136 |
A pericolo di passare per un colpevole, il servo di Dio si imitò a rispondere essere un gran peccatore; e siccome Sua Maestà gli soggiunse che doveva giustificarsi. |
A073000136 |
Ed è certamente vero che un magistrato ingannato da falsi rapporti, avendo detto nella gran camera del palazzo che i preti di S. Lazzaro facevano oramai poche missioni, e ciò in un tempo appunto in cui anzi ne facevano assai, il Santo contento di giustificarsi colle opere, non volle permettere schiarimenti, nè apologie. |
A073000137 |
Sebbene avesse gran cura d'inspirare a' suoi l' amore di tutte le virtù, l'umiltà è senza dubbio una di quelle, di cui fece vie più spiccare l'importanza. |
A073000137 |
«Nulla v' ha più giusto, diceva, del disprezzo che si ha per se stesso: per poco che un uomo consideri a sangue freddo la corruzione di sua natura, la leggerezza del suo spirito, le tenebre del suo intelletto, lo sregolamento della sua volontà, l'impurità de'suoi affetti; per poco che calcoli le sue produzioni e le sue opere a fronte del Santuario, troverà che tutto è degno di disprezzo, che nelle più sante azioni d'un ministro evangelico v'è motivo di confondersi; che nella maggior parte di esse si conduce male e quanto al modo, e sovente quanto al fine; che se non vuole adularsi, ma esaminare a dovere la sostanza delle cose e tutte le circostanze, si riconoscerà di gran lunga più perverso degli altri uomini. |
A073000138 |
Finalmente diceva, dietro l'insegnamento di Gesù Cristo, che colui che s'innalza sarà abbassato; che la vita del Figlio di Dio non fu che una umiliazione continua, che l'amò sino alla fine, e che dopo la sua morte volle essere rappresentato nella sua Chiesa sotto la figura di un reo attaccalo alla croce: con questo c'insegna anche oggidì, il vizio opposto all'umiltà essere uno {119 [333]} de'più gran mali che si possano concepire, che aggrava gli altri peccati, e rende perverse quelle azioni quali non sarebbero in se stesse corrompendo le migliori e le più sante. |
A073000164 |
La sua storia ne somministra delle prove tali che si dificolterebbe a trovarle nella vita dei più gran santi. |
A073000173 |
Non si può concepire come un uomo soggetto ad infermità, senza mai tralasciare i suoi esercizi di divozione, abbia potuto soddisfare tante occupazioni sì disparate; ultimare un sì gran numero di affari, che non avevano connessione tra di loro; rispondere ad una folla prodigiosa di lettere {150 [364]} che riceveva da ogni parte, e assistere con attenzione le due compagnie che aveva instituite. |
A073000174 |
Non ci rimane più che una piccola parte delle lettere che scriveva in Francia, in Italia, in Barberia e ne' paesi ancor più lontani, ed esse sono nulladimeno in sì gran numero, che fa spavento la loro moltitudine, e la varietà delle materie, sulle quali era obbligato a rispondere. |
A073000174 |
Ora è la congregazione di Propaganda, che scongiura di spedire i suoi figli al Gran Cairo; ora se gliene dimandano per i paesi stranieri; ora una madre afflitta che da' confini del Regno, ove la sua carità l'aveva fatto conoscere' Io prega d' interessarsi per un figlio, che schiavo in, Algeri è in pericolo di {151 [365]} perdere o la vita, o la fede. |
A073000179 |
Desta sorpresa l'udir parlare di grandi occupazioni, quando si tratta di un uomo che si avanza a gran passi verso l'eternità. |
A073000183 |
«La nostra congregazione, diceva loro, nulla soffre, tutto le va bene; e Dio, senza farle sentire traversia, nè agitazione, la benedice in ogni modo questa gran calma mi dà qualche inquietudine, perchè è proprio d'Iddio l'esercitare coloro che lo servono e di permettere tribulazioni a coloro che lo amano. |
A073000184 |
Se la gloria del mondo non è che un fumo, lo stato contrario è un bene solido, quando è soppórtato come conviensi: spero che riceverete un gran bene da questa umiliazione. |
A073000189 |
Cominciava Vincenzo dal considerare nella vita del Salvatore, che quel gran modello soffrì le prove le più forti; che l'odio contro di lui lo condusse finalmente al Calvario; che non promise ai suoi Apostoli che delle croci e de' cattivi trattamenti, e non essendo perfetto il discepolo se non quando rassomiglia al suo maestro, è giusto che soffriamo come Egli ha sofferto. |
A073000196 |
«Gli averi della casa, diceva, sono de' poveri; noi ne siamo gli economi e non già i padroni, e tutto ciò che non ci è necessario sarà materia di un gran rendiconto. |
A073000202 |
Il lettore vi supplirà facilmente rammentando la saviezza de' regolamenti fatti in diverse occasioni; de' mezzi scelti per far riuscire quel gran numero di stabilimenti, di cui fu l'autore; delle costituzioni date alla sua congregazione; della condotta tenuta nelle turbolenze politiche del regno, e dei pareri che il suo impiego e la carità l'obbligavano di dare. |
A073000203 |
Un gran predicatore, di elevato linguaggio, faceva al Santo frequenti visite, e ne aveva le sue ragioni. |
A073000203 |
Vincenzo per farlo rientrare in se stesso gli disse: «Signore, essendo voi dotto e gran predicatore, vorrei dimandarvi un consiglio. |
A073000206 |
Aggiungeremo a questa testimonianza quella di quattro insigni personaggi, i quali deposero nel processo verbale della Canonizzazione che Vincenzo era un uomo che aveva uno spirito assai esteso, e che era molte abile nel maneggio degli affari; che appunto per questo un gran numero di persone qualificate inducevansi a ricorrere a lui per avere i suoi consigli; che la sua bontà e la sua umiltà lo rendevano eguale con tutti coloro coi quali trattava; che i più dotti nol trovavano inferiore a loro quando discutevano con lui gli affari i più importanti....... |
A073000214 |
Il Santo aveva concepito ed avrebbe anche eseguito un gran disegno se la morte non l'avesse rapito sì presto. |
A073000215 |
Or chi vorrà derogare ad usanza ch'egli ha introdotta fra i suoi o che la compagnia ha sempre osservato? L' esperienza ha fatto conoscere ad un gran numero di comunità di religiose essere necessario {188 [402]} che la porta dell' infermeria sia aperta e le cortine del letto aperte nei « monasteri, quando i confessori amministrano i Sacramenti e stanno presso le ammalale a causa degli abusi che ebbero luogo in quei tempi ed in quei luoghi.» Consultato da un sacerdote di cuore retto e semplice se, per conoscere la gravezza del male di una donna ammalata onde amministrarle all'opportunità i Sacramenti, poteva toccarle i polsi, il servo di Dio rispose: «Bisogna assolutamente astenersi da questa pratica; lo spirito maligno può valersi dell'occasione per tentare il vivo e la stessa moribonda; il demonio in quell' ultimo passo si serve di ogni arma per procacciarsi un' anima: la vigorìa della passioni può rimanere, sebbene quella del corpo sia infiacchita. |
A073000229 |
I più gran Santi degli ultimi secoli avevano dovuto gemere sulla corruzione che regnava nel cristianesimo. |
A073000229 |
Per sostenere un' impresa di questa natura e ritrarne tutto il frutto che poteva produrre, erano necessari un gran cuore e molti lumi. |
A073000235 |
Felici coloro che con quella confusione anticipata potransi mettere in grado di evitare quella del gran giorno del Signore.» Il cardinal Durazzo, che credeva appena citi che vedeva co' propri occhi; non poti' frenare le lagrime; ringraziò mille volte il primo autore di tutti quei beni, e coloro che gli servivano di strumento. |
A073000238 |
Sarà dunque un solidissimo elogio per san Vincenzo de' Paoli {214 [428]} il dire, col gran Bossuet, che fu un uomo di ammirabile semplicità. |
A073000241 |
Finalmente lo spirito di religione si trova più ordinariamente fra i semplici che presso le persone del gran mondo.». |
A073000241 |
Quel gran Maestro, trovandosi al momento di spedire i suoi Apostoli a predicare il Vangelo, raccomandò loro la semplicità della colomba, qual una delle virtù di cui avevano maggior bisogno, sia per {217 [431]} attirare sovra di sè le grazie del cielo, sia per disporre gli uomini ad ascoltarli ed a credere loro. |
A073000245 |
Venti volle gli fu rappresentato le spese necessarie pel nutrimento degli ordinandi e di quel gran numero di persone che ogni settimana fanno il ritiro a S. Lazzaro mettere la casa in pericolo di soccombere; sempre rispose: chi i tesori della Provvidenza erano inesauribili, che la diffidenza disonorava Dio, e che la sua congregazione si sarebbe piuttosto distrutta per le ricchezze, non mai per la povertà. |
A073000246 |
Disse una cosa consimile ad un avvocato del parlamento, il quale in un ritiro {222 [436]} che fece a S. Lazzaro, sorpreso di vedere tanta gente nel refettorio, gli dimandò ove prendeva di che provvedere ad un si gran numero di bocche domestiche e straniere. |
A073000265 |
Alcuni giorni dopo i missionari si presentano al luogo indicato, ed immediatamente 243{ [457]} danno mano all' opera; ogni giorno ha tre sorta d'istruzioni pubbliche; una predica che si fa di buon mattino affinchè le persone povere non perdano punto il tempo consacrato al lavoro; un piccolo catechismo che si fa ad un'ora dopo mezzodì, e la sera dopo il tramontare un gran catechismo. |
A073000268 |
Il gran catechismo che si fa dal pergamo è destinato all' istruzione delle persone di una certa età; perciò se ne fa un altro per {245 [459]} i fanciulli. |
A073000270 |
Ai soccorsi che a questo scopo si son loro prestati nel corso della missione si aggiunge, la vigilia di quel gran giorno, una esortazione viva e tenera, propria a preparare quei giovani cuori a ricevere l'Agnello immacolato, e seguita all'indomani da un' altra che precede immediatamente la comunione. |
A073000278 |
Un gran fondo di buon senso, le sue relazioni amichevoli con tutti i migliori della facoltà di teologia di Parigi, la sua attenzione a ricorrere a Dio ne'suoi dubbi, in una parola tutte le sue buone disposizioni di grazia e di natura lo condussero per quel cammino sicuro che sta in una giusta distanza dagli estremi. |
A073000279 |
Se la salvezza di un'anima sola merita che per procurarla espongasi la vita temporale sarebbe cosa indegna l'abbandonarne un si gran numero per evitare qualche spesa.». |
A073000284 |
Un gran numero di signore di primo ordine avendo offerto al santo Sacerdote la somma di seicentomila lire per fabbricare una nuova chiesa, non volle accettarla, ed allegò per ragione che i poveri ne soffrirebbero, e che i primi tempi, che dimanda Gesù Cristo, sono quelli della carità e della misericordia. |
A073000286 |
Finalmente per dirvi ogni cosa, ho gran pena d'andare contro il consiglio di nostro Signore, il quale non vuole che, chi prende a seguirlo, si metta a litigare, e se l'abbiamo fatto è solo perchè non poteva in coscienza abbandonare un bene di comunità, di cui non aveva che l'amministrazione, senza fare il possibile per conservarlo: ma ora che Dio mi ha scaricato di questa obbligazione con una sentenza sovrana che ha reso inutili le mie cure, penso dobbiamo qui fermarci.». |
A073000286 |
Sparsa la novella della sentenza, un gran numero de'più insigni avvocati impegnarono il sant'Uomo ad interporre l'appello; uno fra gli altri l'assicurò ch'esso era infallibile, e si {261 [475]} offerse non solamente a patrocinare senza retribuzione, ma ancora ad indennizzare la casa di s. Lazzaro se avesse per la seconda volta la disgrazia di soccombere. |
A073000286 |
Una delle nostre pratiche nelle missioni essendo di comporre le differenze del popolo, vi a sarebbe a temere che se la compagnia si ostinasse in una nuova contestazione coti a questo appello, che è il rifugio de'più gran litiganti, Dio non ci togliesse la grazia di lavorare per gli accomodamenti. |
A073000294 |
Tutta la vita di lui fu una continua preparazione alla morte, nulladimeno negli ultimi anni si dispose a questo gran passaggio con maggior fervore. |
A073000302 |
Senza uscire di Parigi in movimento metteva la Francia, la Gran Brettagna, l' Italia e la Polonia. |
A073000304 |
Si videro essi posteriormente crescere in gran numero, e mediante la beneficenza de' popoli, lo zelo de' ministri e la tenera pietà de' pastori, si moltiplicano eziandio ai giorni nostri sotto la denominazione di ospizi di carità. |
A073000307 |
Leonardo di Chaume nella casa di Filippo Emanuele de Gondi conte de Joigny generate delle Galere di Francia, direttore di Francesca Margherita contessa di Silla, dama di gran virtù, aio illuminato dei tre loro figliuoli di cui il primo Duca e Pari di Francia, il secondo Cardinal di s. Chiesa, muore il terzo in età di undici anni; regio elemosiniere delle Galere di Luigi XIII, cui assiste in morte, limosiniere della Regina vedova Anna D'Austria, {282 [496]} suo consigliere per gli affari ecclesiastici, fondatore e primo superiore generale della congregazione de' preti secolari della missione e delle figlie della carità serve dei poveri, di varie compagnie di dame, di donne, di fanciulle in servizio degl'infermi, primo promulgatore del Vangelo nell' Isola di Madagascar per mezzo de' suoi Sacerdoti, instancabile operarlo nella vigna del Signore, manda i suoi a predicare per la Francia, Italia, Polonia, Scozia, Irlanda, Inghilterra, Barbaria e le Indie, ristoratore zelantissimo dell'onor del Sacerdozio di Gesù Cristo ristabilisce il decoro dei Clero di Francia, ripara l'ecclesiastica disciplina, fonda, promuove, dirige Seminari per li Chierici, apre scuola di Riti Sacri in s. Lazzaro di Parigi, instituisce gli esercizi spirituali per gli ordinandi e conferenze per gli Ecclesiastici, gli promuove per ogni sorta dì persone cui vuole aperte le case di sua congregazione, acerrimo oppugnator del vizio e dell'errore, difende con zelo i principi della fede e della morale dei vangelo, ha in orrore le nuove nascenti eresie, sempre sommesso all'autorità della Chiesa e dei suo Capo successor di s. Pietro, ne difende i diritti, rispetta i Vescovi, ubbidisce ai loro decreti, padre comune de'poveri, vero amico de miserabili per cui soccorso spende oltre le molte limosine segrete piú {283 [497]} di ventotto millioni e ottocento mila lire di Francia, fonda grandiosi Spedali dentro e fuori del Cristianesimo, cinque in Parigi per gli, esposti, per li forzati, per gli artisti per li mendici, per li discoli e pazzarelli, uno per li pellegrini nella terra di s. Regina diocesi d'Autun, uno in Marsiglia per li forzati, uno nella città d'Algeri per gli schiavi cristiani, promuove e coopera alla fondazione di vari Ospizi pel ricovero di fanciulle, provede di vitto cotidiano quindici mila poveri in Parigi e per trent'anni di medicine e di alimenti a moltitudine grande d'infermi in Francia, in Savoia, in Italia e in altre Provincie più rimote, rifugio di Ecclesiastici, di Religiose, di Dame, di Cavalieri costretti per amor della fede di abbandonare la Scozia, l'Irlanda, l'Inghilterra, a tutti provede ricovero vitto e vestito. |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta [2a edizione].html |
A074000005 |
Intanto quel Dio che suscitò un Vincenzo qual fiaccola luminosa a portare la luce della verità fra popoli barbari ed ingentiliti, quel Dio che volle togliere dalla plebe un uomo abbietto per collocarlo sopra il trono de'suoi principi, affinchè colle sue eroiche virtù facesse cangiare di aspetto la Francia e l'Europa insieme; quel Dio faccia che la stessa carità, lo stesso zelo si riaccenda { [4]} negli ecclesiastici affinchè indefessi adoperinsi per la salute delle anime; si riaccenda eziandio nei popoli a segno che illuminati dalle virtù del Santo, eccitati e mossi dal buon esempio de'sacri ministri corrano a gran passi per quella strada, che alla vera felicità l'uomo conduce: al Paradiso{ [5]} { [6]}. |
A074000029 |
Questo carattere assolutamente opposto a tutto ciò chè ha nome di precipitazione lo tenne lontano da ogni passo falso; e gli aprì la strada a far gran bene. |
A074000042 |
" Per tal maniera Vincenzo seguitava il gran modello della vera virtù, il fonte di ogni santita, l'Uomo Dio Cristo Gesù. |
A074000047 |
Senza parlare di molti orfanelli che in vari tempi ricevette ed alimentò a San Lazzaro, dei viandanti a'quali faceva distribuire pane o danaro; delle persone cui la vergogna impediva di domandare, ma che la sua carità facevale cercare e scoprire, ed alle quali inviava segretamente elemosine in danaro od in viveri, secondo la differenza de'loro bisogni; d'un gran numero di poveri cui faceva dare degli abiti; de'prigionieri a'quali andava a far l'istruzione; della caritatevole pratica che introdusse (la quale sussistetuttora ) di ricevere tutti i gjorni a mangiare alla sua mensa due poveri vecchi; fece fare fin dal principio della sua Congregazione una distribuzione di pane, di minestre, di carni a molte famiglie che mandavano a chiederne; ed in seguito una simile distribuzione a tutti i poveri che si presentavano talvolta fino al numero di ottocento. |
A074000048 |
Un'altra volta aveva appena ricevuti 40 scudi che li diede sul memento ad un povero uomo che trovavasi in gran bisogno. |
A074000053 |
Appresi io questo da un gran servo di Dio: { [38]} trovandosi quell'uomo al letto di morte, mi disse scorgere chiaramente in quell'estremo che spesse fiate ciò che da taluni riguardavasi come contemplazioni, rapimenti di spirito, estasi, movimenti anagogici come si appellano, unioni deifiche, non erano altro che fumo, e che tutto ciò derivava o da una curiosità ingannatrice, o dagl'impulsi naturali di uno spirito, il quale aveva qualche tendenza al bene; quando invece una buona azione e il verace contrassegno dell'amore di Dio. |
A074000053 |
Non contentavasi il Santo di avere un semplice amore di affetto verso Dio, e di concepire alti sentimenti della sua bontà e gran desideri della sua gloria, ma rendeva questo { [37]} amore di effetto, e come lo vuole San Gregorio, ne daya colle. |
A074000053 |
Paragonasi la Chiesa ad una gran messe la quale abbisogna di operai che lavorino. |
A074000062 |
Da una parte si trattava di sollevare un gran numero di miserabili, dal1'altra bisoghava raddolcire il loro stato senza sottrarli alla giustizia; inspirare un salutar timore de'giudizi di Dio ad uomini che non ci avevano mai pensato, insegnare { [44]} ad una moltitudine di cuori ostinati nella colpa a santiflcare coll'amore e colla pazienza quei medesimi patimenti, che gl'inasprivano, e che erano per essi un'occasione cosi prossima e continua di bestemmia e di disperazione. |
A074000062 |
Non si dissimulo che il rimedio ad un si gran male costerebbe molto. |
A074000070 |
Ebbe il santo la consolazione di vedere un gran numero di forzati convertirsi con tutta la sincerita del loro cuore. |
A074000075 |
A periccolo di passare per un colpevole, il servo di Dio si limitò a rispondere essere un gran peccatore; e Sua Maestà avendo soggiunto che doveva giustificarsi, "Sonosi dette ben altre cose contro nsotro Signore, rispose, e, non si è punto giustificato. |
A074000076 |
Sebbene avesse gran cura d'inspirare a'suoi l'amore di tutte le virtù, l'umiltà è senza dubbio una di quelle, di cui fece vie più rilevare l'importanza. |
A074000076 |
"Nulla v'ha più giusto, diceva, del disprezzo che si ha per se stesso: per poco che un uomo consideri a sangue freddo la corruzione di sua nature, la leggerezza del sue spirito, le tenebre del sue intelletto, lo sregolamento della sua volontà, l'impurità de'suoi affetti; per poco che calcoli le sue produzioni e le sue opere a fronte del Santuario, troverà che tutto e degno di disprezzo, che nelle più sante azioni d'un ministro evangelico v'è motivo di confondersi; che nella maggior parte di esse si conduce male e quanto al modo, e sovente quanto al fine; che se non vuole adularsi, si riconoscerà di gran lunga più perverso degli altri uomini. |
A074000102 |
La sua storia ne somministra delle prove tali che si avrebbe difficoltà a trovare nella vita dei più gran santi. |
A074000111 |
Non si può concepire come un uomo soggetto ad infermità, senza mai tralasciare i suoi esercizi di divozione, abbia potuto soddisfare tante occupazioni sì disparate; ultimare un sì gran numero di affari, che non avevano connessione tra di loro; rispondere {131 [131]} ad ana quantità prodigiosa di lettere che riceveva da ogni parte, e assistere con attenzione le due compagnie che aveva institute. |
A074000112 |
Non ci rimane più che una piccola parte delle lettere che scriveva in Francia, in Italia, in Barberia e ne'paesi ancor più lontani, ed esse sono nulladimeno in sì gran numero, che fa spavento la loro moltitudine, e la varietà delle materie, sulle quali era obbligato a rispondere. |
A074000112 |
Ora è la congregazione di propaganda, che scongiura di spedire i suoi figli al Gran Cairo; ora se gliene dimandano per i paesi stranieri; ora una madre afflitta che da'confini del Regno, ove la sua carità l'aveva fatto conoscere, lo prega d'interessarsi per un figlio, che schiavo in Algeri è in pericolo di perdere o la vita, o la fede. |
A074000114 |
Desta sorpresa l'udir parlare di grandi occupazioni, quando si tratta di un uomo che si avanza a gran passi verso l'eternità. |
A074000117 |
Questa gran calma mi dà qualche inquietudine, perche è proprio d'Iddio l'esercitare coloro che lo servono e di permettere tribulazioni a coloro che lo amano. |
A074000117 |
Se la gloria del mondo non è che un fumo, lo stato contrario è un bene solido, quando è sopportato come conviensi: spero che riceverete {139 [139]} un gran bene da questa umiliazione. |
A074000122 |
Cominciava Vincenzo dal considerare nella vita del Salvatore, che quel gran modello soffrì le prove le più forti; che l'odio contro di lui lo condusse finalmente al Calvario. |
A074000128 |
Gli averi della casa, diceva, sono il patrimonio de'poveri; noi ne siamo gli economi e non i padroni, e tutto ciò che non ci è necessario sarà materia di un gran rendiconto. |
A074000135 |
Il lettore vi supplirà {153 [153]} facilmente rammentando la saviezza de'regolamenti fatti in diverse occasioni; de'mezzi scelti per far riuscire quel gran numero di stabilimenti, di cui fu l'autore; delle costitazioni date alla sua congregazione; della condotta tenuta nelle turbolenze politiche del regno, e dei pareri che il suo impiego e la carità l'obbligavano di dare. |
A074000136 |
Un gran predicatore, di elevato lignaggio, faceva al Santo frequenti visite, e ne aveva le sue ragioni. |
A074000136 |
Vincenzo per farlo rientrare in sè stesso gli disse: Signore, essendo voi dotto e gran predicatore, vorrei dimandarvi un consiglio. |
A074000139 |
Aggiungeremo a questa testimonianza quella di quattro insigni personaggi, i quali deposero nel processo verbale della Canonizzazione che Vincenzo era un uomo di spirito assai esteso, e molto abile nel maneggio degli affari; che appunto per questo un gran numero di persone illustri inducevansi a ricorrere a lui per avere i suoi consigli; che la sua bontà e la sua umiltà lo renderano eguale con tutti coloro coi quali trattava; che i più dotti nol trovavano inferiore a loro quando discutevano con lui {156 [156]} gli affari i più importanti.... |
don bosco-il divoto dell-angelo custode.html |
A075000003 |
Felice chi meditando il gran merito del suo Angelo, praticherà gli ossequii suggeriti in questi fogli, e verrà ad esserne costantemente divoto, egli avrà con se un non dubbio {5[91]} segno di sua eterna salute; giacchè tra i segni di predestinazione riconoscono fondatamente i Teologi ed i Maestri di spirito sopra l'autorità delle divine Scritture, e de' santi Padri una tenera e costante divozione verso i santi Angeli Tutelari. |
A075000005 |
E siccome ai figliuoli di gran Re tosto destinasi ajo di gran carattere, per istruirli, ed inspirar loro sentimenti principeschi e grandi; al modo stesso sul nascere di ciascun di noi, destina Iddio uno de'suoi Grandi del cielo, che tutto ciò adempia con noi. |
A075000005 |
Questa bontà divina è quella che ci vuol figliuoli, e degni figliuoli di sì gran Padre. |
A075000006 |
Tanto è vero il gran detto di Tertulliano, che la nostra salute è in un certo modo il grande affare di Dio. |
A075000010 |
Qualora poi insorgeva qualche inconveniente nella comunità l'Angelo suo custode era colui, che le suggeriva le maniere, onde correggere i difetti altrui; e in simil guisa divenne gran santa. |
A075000013 |
Ei vuole che mirino le anime nostre quali membra del suo mistico corpo, quali figliuole dilette delle sue piaghe, e come destinate ad essere un dì domestiche di quel gran Padre, che è insieme padre degli Angeli. |
A075000014 |
Avendo Iddio, dice santa Brigida, fatto conoscere agli Angeli, sin dai primi momenti di lor creazione, questa gran Genitrice del divin Verbo; fin d'allora si accesero d'un amor per Lei sì vivo, sì puro, sì riverente, che più si compiacquero di poterla un dì servire, che diventar eglino stessi le prime e le più perfette {13[99]} opere dell'onnipotenza divina. |
A075000014 |
Cresce in essi l'amore dall'amor di Maria loro gran Regina. |
A075000017 |
Questa gran serva di Dio guidata e confortata dal suo Angelo Custode, in breve tempo giunse a si alto grado di perfezione, che andava sempre esclamando con s. Paolo, che desiderava lasciare questo corpo, per unirsi al suo celeste sposo Gesù. |
A075000019 |
Credette sua sventura di trovarsi a rischio d'esser divorato da un gran pesce; ma poi vide che il rischio fu un grazioso tratto del suo Angelo, che del pesce si valse a fugare un demonio, e donar la vista al cieco padre. |
A075000019 |
Oh la gran cura, esclama intenerito s. Agostino, o la gran cura, e l'affettuosa vigilanza con cui essi ci assistono in tutte le ore, in tuttelecircostanze,edovunquesiamo! {20[106]} Amabil mio custode, quanto è vero, che simil condotta d'amore avete tenuto ancor meco. |
A075000026 |
Deh amante Maestro, voi che in ogni mia preghiera mi siete presente, riscuotetemi dal pigro sonno, accendete, infiammate il mio cuore, e fate sì, che riponendolo nelle vostre mani, gran valore ritragga de manu Angeli. |
A075000029 |
E due, dice s. Bernardo, sono le mani che ci sostengono, perché due sono i gran lumi Angelici, con cui tra le tentazioni, quasi con due mani i santi custodi sollevano la nostra mente ed il nostro cuore; l'uno che ci fa scorgere la brevità del travaglio, l'altro l'eternità della ricompensa. |
A075000029 |
Tempo al tresì di gran bisogno per noi è il tempo di tentazione, in cui colle vittorie ci lavoriamo le corone dei nostri trionfi: Coronam vitae (Iac. |
A075000032 |
Ella pure dal canto suo studiava ogni modo per mostrarsi grata all'Angelo suo benefattore, guardandosi dalla più piccola ombra di mancamento, che disgustar lo potesse, offrendogli mattina e sera qualche {32[118]} ossequio, e specialmente recitando ogni giorno con gran fervore cento Pater noster. |
A075000034 |
Ed oh quante anime fortunate si perfezionano nel fuoco delle tribolazioni, e che di poi il loro Angelo presenta a Dio purificate, facendole piene di giubilo esclamare col profeta: Voi, o Signore, volete da me la prova di questo fuoco, ed io ve ne rendo grazie, perché dopo tal prova più non trovo in me le iniquità di prima! Oh felice e beato chi con dolce fiducia così conferisce alla dimestica col suo Angelo, e ne ode le voci, e ne siegue i consigli! Oh i gran passi di virtù e di merito! Oh bel trionfo del Santo Custode sul comun nemico. |
A075000039 |
Gran cosa! pondera qui s. Pier Damiani, noi tutto di e in tanti modi oltraggiamo questi si amanti custodi, ed il loro amore tuttavia ci soffre, anzi è poco il soffrirei, seguono ancora ad assisterci, e cresce e diventa più pietosa in loro la sollecitudine per noi medesimi, perché siamo noi più miseri e meschini. |
A075000040 |
Egli promise di far con tutti i suoi Angeli gran festa per tale ritorno: sia questo il giorno di tale festa per me: io colle mie lagrime su' miei peccati ne darò il soggetto, voi con giubilo proseguitela sul mio ravvedimento. |
A075000044 |
E credi tu, meschino, di viver sempre? Se morrai tra poco? così udissi dire nel suo cuore uno che andava a peccare, e datosi a gran penitenza emendò a tempo il poco che gli restava del suo vivere. |
A075000044 |
Egli procura di preparare per tempo a quel gran passo l'anima a sè diletta. |
A075000045 |
Si oppone allora agli insulti dell'inferno, egli ne rintuzza {46[132]} gli assalti, ne snerva le forze; così rende tranquillo e sicuro il suo cliente tra le stesse amarezze della morte; perchè sa ben egli più d'ogni altro non solo i modi, con cui rattemperare le ambasce mortali, ora con suggerire soavi sentimenti di amorosa rassegnazione; ora con porgere fiducia nelle paterne mani del suo Signore o nelle sue piaghe, e viva brama di godere delle celesti divine bellezze; e per ottenere più vigorosi soccorsi, ne diviene egli stesso intercessore amorevole colle sue preci a Gesù Salvator delle anime, ed a Maria gran Madre e protettrice pietosa de' moribondi. |
A075000045 |
{47[133]} Così in quell'estremo egli diviene come un celeste balsamo all'anima nostra in quelle poche ore di vita che ci restano, mentre s'avvia all'eternità, Oh il gran conforto che mi dà il mio buon Angelo, disse un moribondo, egli mi dà il bacio di pace, con lui ne vado, addio: ed un altro sullo spirare: Oh come combatte l'Angelo per i suoi divoti! oh come egli consola! nol vedete qui voi! io muoio tra le sue braccia: e con lui ne partì. |
A075000054 |
Che se taluno per sua gran ventura fosse ancor innocente, a chi deve egli un sì raro pregio di aver mantenuto fino a quest'ora la prima grazia che ricevette col s. Battesimo? A chi, se non al suo buon Angelo, che colla sua condotta maravigliosa lo preservò da tutti i pericoli in cui si trovò? E se è vero infine, che trovò l'arte di legare gli animi, chi l'uso introdusse di beneficare: quai forti legami a tutti stringere i nostri affetti al buon Angelo Custode esser non debbono tanti benefizii senza numero {58[144]} di natura e di grazia, che da lui ci pervengono in ogni tempo?. |
A075000060 |
3° Nel primo giorno d'ogni mese, buon per noi, se imitando il divoto costume di tante anime buone, che han premura di lor salute, procureremo di meditare qualche massima eterna, col riflettere seriamente al gran fine per cui fummo da Dio creati, qual sia lo stato di nostra coscienza, se la morte ci cogliesse in tale momento, che sarebbe dell'anima nostra? Accostatevi poscia ai santi Sacramenti, e adoperatevi a tutta possa di scuotere da voi quella polvere, dalla quale per l'umana fragilità, come disse il gran pontefice san {65[151]} Gregorio, è quasi impossibile che anche le anime buone ne vadano libere. |
don bosco-il galantuomo del 1871.html |
A076000001 |
Mi pensava in quest'anno, e forse l'aspettavate anche voi, che io dovessi comparirvi avanti vestito tutto in festa, inghirlandato di fiori, quale non fui mai per lo passato, e ciò in riconoscenza al gran bene che porterà a tutto il mondo il Concilio Ecumenico, e perla definita infallibilità del Papa. |
A076000007 |
Poco tempo dopo la morte di s. Pietro vennero a Roma alcuni cristiani dall'oriente, i quali riputando essere per loro un gran tesoro il possedere le reliquie del santo apostolo, risolsero di farne acquisto. |
A076000009 |
Si accorsero dell'avvenuto i cristiani di Roma ed in gran folla, usciti dalla città ripigliarono il corpo del santo apostolo, e lo riportarono nuovamente sul monte Vaticano donde era stato tolto. |
A076000012 |
Allora fu dissotterrato il corpo di s. Pietro, ed alla presenza di molti fedeli e di molto clero fu collocato da s. Silvestro in una gran {27 [391]} cassa d'argento, con sopra un'altra cassa di bronzo dorato piantata immobilmente nel suolo. |
A076000013 |
L'urna che racchiudeva il sacro deposito era largo, alla e lunga cinque piedi; sopra fu posta una gran croce d'oro purissimo del poso di libbre 150, in cui erano incisi i nomi di sant'Elena e del suo figlio Costantino. |
A076000015 |
Il gran Giulio II ad onta dell'avanzata sua età e non ostante la profonda voragine in cui doveva discendere per giungere alla base del pilastro della cupola, volle tuttavia discendervi in persona per ristabilirvi con solenne cerimonia la prima pietra. |
A076000017 |
I viaggiatori che si recano a Roma per {30 [394]} visitare la gran basilica di s. Pietro in Vaticano, al primo vederla restano come incantati, e i personaggi più celebri per ingegno e scienza, giunti nei loro paesi non sanno darne se non una debole idea. |
A076000020 |
Solo in rarissimi casi i papi hanno permesso che le reliquie di questo gran protettore di Roma fossero altrove trasportate; perciò pochi luoghi della cristianità possono vantare di possederne; tutta la gloria è in Roma. |
don bosco-il galantuomo pel 1855.html |
A078000029 |
Sì, possono morire come gli altri, ma almeno potranno gettarsi in braccio della misericordia divina e morir rassegnati, e questo è già un gran bene; ma bisogna dire che chi si confessa bene, non provando più un crudele rimorso che lo lacera, rimane più tranquillo, ed eccolo più sicuro di non incontrare il colera. |
A078000046 |
Del resto non è poi gran cosa dipendere da un altro uomo in ciò che gli spetta, non dipendi forse dall'avvocato quando si tratta di liti; dal medico quando sei ammalato? dal sarto quando hai bisogno di un vestito? dal calzolaio quando vuoi delle scarpe? Gli uomini dipendono gli uni dagli altri a vicenda, perchè appunto hanno bisogno gli uni degli altri a vicenda. |
A078000053 |
Serve a divenir buono da malvagio, a correggersi dei vizi, e ad avanzare a gran passi nelle virtù le più eroiche. |
A078000055 |
Nulla si lascia passar loro; per piccolo che sia un {114 [28]} difetto, in cui cadono, se ne fa un gran caso, e non si finisce più dì gettar loro in faccia la confessione. |
A078000055 |
Quelli poi che si vanno a confessare, e sono peggiori degli altri, non sono in gran numero, e ciò avviene, non perchè si confessano, ma perchè si confessano male, non volendo emendarsi. |
don bosco-il galantuomo pel 1856.html |
A079000010 |
Provava il più gran piacere in rimirare i pesci or grossi, or piccoli, che mettevano sempre il loro musetto {45 [493]} vicino alle sponde del bastimento. |
A079000041 |
Egli aveva i capelli bianchi come neve: la faccia alquanto rugosa, ma vegeta, vivace e maestosa: leggeva attentamente in un libro sul cui dorso ho potuto vedere scritto; Esperienza, gran maestro. |
don bosco-il galantuomo pel 1858.html |
A081000074 |
Sarà una gran vittoria. |
don bosco-il galantuomo pel 1861.html |
A084000004 |
Due cospicui personaggi scompariranno dalla faccia del mondo politico: questi due personaggi sono il Gran Duca di Toscana e il Duca di Modena, i quali per la annessione fatta nel mese di marzo dei loro Stati al Piemonte, {4 [500]} sono considerati come non più esistenti nel mondo politico. |
A084000012 |
Per darvi tuttavia una qualche soddisfazione ed appagare il vostro gran desiderio di sapere le cose future, vi esporrò qui le famose predizioni della Monaca di Taggia. |
don bosco-il galantuomo pel 1866.html |
A087000023 |
Ora comprendo la cagione di tanta allegria; ed avete ben motivo di celebrare una gran festa. |
don bosco-il galantuomo pel 1868.html |
A088000001 |
Che magnificenza! Io entrava lento lento in quella gran città confuso alla vista di tante bellezze. |
don bosco-il galantuomo pel 1870.html |
A090000001 |
Ed ecco il gran medico delle anime, il glorioso Papa Pio IX, dolente sui mali gravissimi, onde è afflitta la misera umanità, bandisce un gran consiglio, invitando tutti i vescovi della religione cattolica a raccogliersi in Roma e cercare un rimedio adattato. |
A090000001 |
Ve ne sono di quelli che han dovuto viaggiare per tre mesi continui, e per istrade faticosissime, ma come l'arabo nel gran deserto ha sempre l'occhio rivolto all'Oreb, e lo saluta con trasporto di gioia come lo vede da lungi, così essi non pensando che a Roma, non volendo che Roma, sopportarono con gioia gli strappazzi de'mari e de'vapori, e gli incomodi de'lontani trasporti; e come il viaggiatore, se arriva finalmente alla meta de suoi desideri,. |
don bosco-il galantuomo pel 1872.html |
A091000005 |
Ma invece, quando gli uomini fanno quel che possono per onorare Iddio, e ciascuno fa opere di carità secondo il suo {7 [473]} stato: e padri e madri e figli, e ricchi e poveri, si danno la mano e si aiutano a vicenda per salvarsi l'anima, e guadagnarsi il paradiso, oh allora il Galantuomo è tutto in gioia e fa gran festa. |
A091000005 |
«Infelici e sconsigliati capi di bottega, che lavorate voi, o fate lavorare i vostri dipendenti nei giorni di festa, per carità aprite gli occhi! Pensate al gran danno che recate a tante povere anime, che forse per unica cagione vostra andranno all'inferno! riflettete, che quello che ora credete un guadagno, non lo è in realtà, ma sarà un dì la vostra eterna rovina! Pensate, {6 [472]} che volere o non volere, o tardi o tosto dovrete morire anche voi, e presentarvi al giudizio di Dio! Ma quei soldi guadagnati coi sudori dui povero artigiano, nei giorni consacrati al Signore, davanti a Dio, grideranno vendetta contro di voi, e cangiandosi in carboni ardenti, dovranno poi piombare accesi sulle vostre teste, per tormentarvi in eterno! Ciò fa tremare, pensateci bene!!!» Quando, oltre a ciò, vede ancora, che in ogni dove si offende liberamente il Signore, colla indifferenza nelle cose di religione, colla bestemmia e col disprezzo dei ministri di Dio, oppure sa che qualcheduno del suo prossimo è bisognoso, soffre e pena e nessuno lo soccorre, allora il povero Galantuomo resta tutto commosso da capo a piedi, si mede a fare il duolo, non mangia più, diviene macilento e brutto oltre ogni dire, e alle volle si trova in tale stato, che fa spezzare il cuore di compassione a chiunque lo vede. |
don bosco-il galantuomo pel 1873.html |
A092000002 |
Colà giunti disponiamoci in due file, formando un semicircolo: stiamo tutti colla testa alta, colla fronte serena, collo sguardo franco e sicuro, col cuore contento simbolo, di chi è generoso e caritatevole, e che ha una fede non finta; ed io vestito brillantemente, col mio codino inghirlandato di gemme e di fiori, col mio cappello bianco in mano, mi presenterò giubilante e tutto rispettoso innanzi a voi, e facendovi profondo inchino {6 [6]} ed umile e cordiale riverenza, augurerò, a voi ed alle vostre famiglie, tutte le felicità possibili nel nuovo anno, ed in tutti quelli che verranno (spero in gran numero) della vostra vita. |
A092000002 |
In quanto al quando ed al come sentite: {5 [5]} Appena il 1872 fra i gemiti e fra i pianti universali darà l'ultimo respiro, e lascierà cadere le redini del suo governo nelle mani ancora tenere del 1873, chiunque di noi avrà dei fastidi corra immantinenti a gettarli nel pozzo; ciascuno si lucidi bene le scarpe, e si indossi le vesti più belle; ognuno stia preparato, e appena spunterà il sole nel nuovo anno 1873, tutti d'accordo facciamo un gran salto e valicando il mare portiamoci tutti mentalmente in quel luogo ove nacque il nostro Redentore, e ove gli Angeli del Cielo cantarono pace in terra agli uomini di buona volontà. |
A092000007 |
Ai nostri tempi Iddio vuol far un gran miracolo, preghiamo, e quando meno ce lo penseremo udiremo un gran fracasso, e sarà la torre di Babele che cadrà a terra, come un di al suono delle trombe caddero le mura di Gerico. |
A092000010 |
Amici miei, non fidatevi dei maldicenti, fuggite quanto potete la loro compagnia, e farete sì gran guadagno di cui avrete a trovarvi contenti per molto tempo. |
don bosco-il galantuomo pel 1878.html |
A097000010 |
Non mostriamoci inferiori agli stessi gentili; imperocchè questi compreso il gran guasto, che producevano i libri cattivi, ne proibivano la lettura, ne decretavano la distruzione. |
don bosco-il galantuomo pel 1879.html |
A098000004 |
Nell'afflizione che mi ha colpito non ho potuto forse contentarvi gran fatto, o miei buoni amici, nel mio solito almanacco; ma voi, che siete tanto buoni, vogliatemi bene lo stesso, e pregate per me, com'io prego per voi, ricordandoci tutti che i dispiaceri, i dolori, le tribolazioni, che ci affliggono su questa terra, sono prove che 6 [436]} il Signore ci vuol bene, come ci dice la Sacra Scrittura, e come canta da essa inspirato un mio carissimo amico, professore e poeta, in questi bei versi:. |
don bosco-il galantuomo pel 1880.html |
A099000002 |
Storie?! Altro che storie! guarda, guarda quante miserie: su {3 [63]} questo arruffato tavolino, vedi, c'è rappresentata la miseria d'una gran parto d'Italia; qui un poveretto, il quale ini scrive che dopo d'aver consumato il suo piccolo patrimonio per compiere il corso tecnico, ora non trova impiego: li una lista d'un commerciante che si raccomanda pel saldo, accompagnandola con una lunga lamentazione sulla crisi commerciale; sotto questa lista una lettera di una signora che piange sui cattivi obietti della lettura di un pessimo romanzo sul suo figliuolino; più sotto, una lettera rozzamente scritta, ma che cava le lacrime, di un povero operaio, a cui o morta la moglie, e si trova con sette tra figliuoli e figliuole, il cui primogenito ha solo 14 anni, e con otto lire in tasca e la soffitta da pagare! Leggila, leggila, che nella sua rozzezza è un capolavoro d'eloquenza popolare. |
A099000036 |
Trovarmi lì davanti a quel sublime rappresentante del Genio italiano, pensare che noi per redimerci dallo straniero diamo la vita: pensare che i socialisti e nichilisti per redimersi da ogni autorità son disposti a cimentarsi ai pericoli ed a sacrificare parecchi milioni di vite; pensare che dopo tutto questo si ò più schiavi di prima, poichè non son gli uomini che ci legano il genio operatore {16 [76]} ma i nostri vizi; pensando a queste cose e fissando quella statua così sublime, mi parve di scorgere per un momento il Genio italiano di Caterina, avendo io nella settimana letto quello che di essa scrissero il Tommaseo, il Conti e l'Alfani, il qual ultimo è lo scrittore del Carattere degl'Italiani; ma ragionando poi a fondo, allora mi parve di vedere in essa statua il rappresentante del Gran Genio, che seppe vincere tutte le difficoltà che si opponevano alla felicità dei popoli, incominciando dal precipitare i cattivi genii che si ribellarono a Lui prima ancora che i monti avessero le fondamenta, e continuando a tenerli soggetti per mezzo dei Patriarchi e Profeti, fino a che s'incarnò e venne a redimere davvero i non redenti. |
A099000055 |
E come nella tua immaginazione è scolpita l'idea del Genio, della stella che atterra i titani, cosi scolpisciti anche in essa la figura del Genio Immacolato, di quella stella brillantissima, dacchè, come sai, Maria in ebraico suona stella, la quale, con la sua brillante luce, scacciò, scaccia e scaccierà eternamente le tenebre, {24 [84]} l'ignoranza e la superbia del gran titano, antico serpente seduttore d'Adamo e d'Eva e di noi stessi. |
don bosco-il galantuomo pel 1883.html |
A101000017 |
Ne liberai gran numero dalle carceri e dalle catene dell'ignoranza, più terribili d'ogni altro umano servaggio, ed alcuni vennero in casa mia, e mi consolarono. |
don bosco-il galantuomo pel 1884.html |
A102000017 |
Hai fatto benone, ti pare? nè ti avrei potuto consigliare diversamente, senza dirti uno sproposito e farti del gran male; hai fatto benone! Ma dimmi, come ti eri ingarbugliato in questa stoppaccia?. |
don bosco-il giovane provveduto.html |
A105000013 |
Questa verità fu conosciuta da' Santi, e specialmente da s. Rosa di Lima, e da s. Luigi Gonzaga, i quali avendo cominciato fin da cinque anni a servire fervorosamente il Signore, fatti adulti non trovavano più gusto se non per le cose che riguardavano a Dio; e {12 [192]}cosi divennero gran santi. |
A105000024 |
Chi non rispetta i sacri ministri deve temere gran male dal Signore. |
A105000037 |
So essere molti i cattivi compagni, ed appunto per questo vi raccomando {22 [202]} con gran calore di fuggirli. |
A105000041 |
Se voi, o miei cari, volete essere i veri amici di Gesù Cristo e riparare al gran male che fanno alle anime gli sbandatosi, procurale di dare buon esempio. |
A105000049 |
Usate altresì gran rispetto a tutti i vostri superiori, e specialmente se sono Sacerdoti, all'incontro de' quali cavatevi tosto il cappello, baciando loro riverentemente la mano. |
A105000062 |
Ora il demonio per indurti a peccare copre e scusa la colpa dicendoti che non c'è gran male in quel piacere, in quella disobbedienza, in tralasciare la messa ne' giorni festivi, ma in morte ti scoprirà la gravezza de'tuoi peccati e te li metterà innanzi. |
A105000071 |
L' intelletto conoscerà il gran bene che ha perduto, cioè il Paradiso. |
A105000082 |
Capite bene: io voglio dire che i giovani non devono mai contrarre alcuna famigliarità con figliuole; del resto questa bella virtù si trova in gran pericolo. |
A105000090 |
I Romani Pontefici a fine di accrescere il culto di questo gran Santo a vantaggio spirituale de' cristiani concederono indulgenza plenaria a tutti quelli che pentiti e comunicati avranno santificato sei Domeniche continue precedenti alla festa del Santo, od altre nel corso dell'anno con pie opere ed orazioni ad onore del Santo medesimo e a gloria d'Iddio. |
A105000101 |
Aveva solo dieci anni, quando conosciuto il gran pregio di questa virtù, la offerì con voto alla Regina de' vergini Maria Santissima, la quale gradì per modo tal voto, che s. Luigi non provò mai tentazione contro a questa virtù, ed ebbe la gloria di portar nell'altra vita senza macchia la stola dell'innocenza battesimale. |
A105000118 |
O gran Serafino d'amore, infiammate il cuor mio del vero amor Divino, sicchè per l'avvenire altro più non voglia che amare Dio, e a lui solo servire. |
A105000123 |
Questo conobbe s. Luigi; e il Signore lo colmò di tante grazie, che divenne un gran Santo. |
A105000123 |
Se s. Luigi avesse aspettato sino all'età avanzata a darsi a Dio non sarebbe senza dubbio divenuto sì gran Santo, giacchè egli morì molto giovane, e può essere che nemmen si fosse salvato. |
A105000173 |
S. Benedetto un giorno prima di mettersi a tavola fatto secondo il solito il segno della croce, con gran rumore vide spezzarsi un bicchiere entro cui era messo il veleno. |
A105000192 |
Oh gran mistero, un Dio viene dal cielo in terra per la mia salute! Sia lodato,e ringraziato ogni momento il Santissimo e divinissimo Sacramento. |
A105000208 |
Ma non bastano ancora per fare una buona confessione, dovete altresi eccitarvi ad un vero dolore riflettendo seriamente che il peccato è un gran male. |
A105000209 |
Che gran male, oh spavento!... Vi chiude il Paradiso; che grave perdita!... Vi fa nemici d'Iddio e schiavi dei demoni. |
A105000212 |
Alla vista del gran male che voi faceste peccando dovete avere un grande dolore, ovvero dispiacere di aver offeso Iddio più che se vi fosse avvenuta qualunque disgrazia, qualunque gastigo da parte de' vostri genitori o di altri. |
A105000213 |
Prima che si pecchi il demonio vi dice che non vi è gran male in quell'azione; dopo fa quanto può per farvene vergognare, onde la tacciate, e facciate l'ha confessione sacrilega. |
A105000240 |
° In ringraziamento di questo gran dono: 2. |
A105000307 |
Considera, anima mia, come Gesù non reggendo il grave peso, cadde sotto la Croce con suo gran dolore. |
don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html |
A107000012 |
Persuasi, cari giovani, che noi siamo tutti creati pel Paradiso, dobbiamo indirizzare ogni nostra azione a questo gran fine. |
A107000027 |
Chi non rispetta i Sacri Ministri deve temere gran castigo dal Signore. |
A107000051 |
Usate altresì gran rispetto a tutti gli altri Superiori, all'incontro de'quali cavatevi tosto il cappello. |
A107000090 |
Se poi vi manca il tempo per la recita del Rosario, dite almeno tre Ave Maria per ottenere il patrocinio della gran Vergine. |
A107000131 |
S. Benedetto un giorno prima di mettersi a tavola, fatto secondo il solito il segno della santa Croce, vide spezzarsi con gran rumore un bicchiere, entro cui eragli stato messo il veleno da alcuni malevoli. |
A107000151 |
Oh gran mistero! un Dio viene dal Cielo in terra per la mia salute! Sia lodato e ringraziato ogni momento il Santissimo e Divinissimo Sacramento. |
A107000210 |
Ora conosco il gran male che ho fatto, e me ne pento di tutto cuore. |
A107000231 |
Intanto io considero in me stesso e contemplo col mio spirito le vostre cinque Piaghe con grande affetto, e con gran dolore, avendo avanti agli occhi ciò che di Voi, o mio buon Gesù, diceva il real profeta Davidde: Trapassarono le mie mani, e i miei piedi, e numerarono tutte le mie ossa. |
A107000234 |
Io saluto oggi il vostro amatissimo ed amantissimo Cuore, e intendo salutarlo per tre fini: 1 o In ringraziamento di questo gran dono; 2° Per compensarvi di tutte le ingiurie, che ricevete in questo Sacramento da tutti gl'infedeli, da tutti gli eretici, e da tutti i cattivi Cristiani; 3° Con questa visita intendo di adorarvi in tutti i luoghi della terra, dove Voi Sacramentato state meno riverito e più abbandonato. |
A107000241 |
Vi venero, o gran Regina, e vi ringrazio di tutti i benefizi, che mi avete fatti sinora, specialmente per avermi liberato dall'Inferno tante volte da me meritato. |
A107000274 |
Benedetta la gran Madre di Dio Maria Santissima. |
A107000341 |
È una gran fortuna per la gioventù l'avere alcuno che vegli sopra di lei, perchè in quell'età l'amor proprio accieca la ragione. |
A107000460 |
La divozione a Maria Santissima sotto questo titolo andò sempre crescendo dopo i tanti prodigi, che diedero origine al magnifico Santuario di Spoleto, e a quello innalzato in Torino nel 1865, ove accorrono in gran numero i fedeli anche dalle più lontane regioni, dopo avere sperimentato l'efficacissima protezione di Mari a Santissima invocata sotto il titolo di Auxilium Christianorum. |
A107000482 |
Rallegratevi, o Ancella della SS. Trinità, per quel gran potere, che avete in Paradiso, perchè tutte le grazie che chiedete al vostro Figliuolo Gesù Vi sono subito concedute; anzi, come dice s. Bernardo, non si concede grazia quaggiù in terra, che non passi prima per le vostre santissime mani. |
A107000484 |
Rallegratevi, o Speranza dei peccatori, Rifugio dei tribolati, pel gran piacere che provate in Paradiso nel vedere che tutti quelli, che Vi lodano e Vi riveriscono in questo mondo, sono dall'Eterno Padre premiati colla sua santa grazia in terra, e colla sua immensa gloria in Cielo. |
A107000515 |
Considera, anima mia, come Gesù non reggendo il grave peso, cadde sotto la Croce con suo gran dolore. |
A107000611 |
Solo per amor di Dio domando che chi non mi crede ne faccia la prova, e vedrà che gran bene sia l'essere divoto di questo santo Patriarca. |
A107001945 |
La medesima Romana Chiesa si estende a tutti i tempi, perchè in tutti i tempi, in mezzo alle più sanguinose persecuzioni fu sempre conosciuta a guisa di società visibile di fedeli riuniti nella medesima fede, sotto alla condotta di un medesimo Capo, il Romano Pontefice, il quale, come Padre di una gran famiglia, guidò pel passato, e guiderà per l'avvenire tutti i buoni credenti pel sentiero della verità sino alla fine, dei secoli. |
A107001967 |
D. Chi e il capo dei Valdesi, i quali in gran numero vivono nella valle di Luserna vicino a Pinerolo?. |
A107002074 |
Del gran mezzo della preghiera ). |
A107002081 |
O vivo Pan del Ciel, gran Sacramento. |
don bosco-il giovane provveduto [42a edizione].html |
A108000004 |
I Romani Pontefici a fine di accrescere il {52 [52]} culto di questo gran Santo concedettero-indulgenza plenaria a tutti quelli che santificheranno sei domeniche continue ad onore di lui. |
A108000007 |
Colà il piccolo Luigi prendeva gran piacere negli esercizi militari; ma questo piacere ebbe a costargli ben caro; poiché per trastullarsi avendo un giorno caricato un pezzetto d'artiglieria, gli diede fuoco e ne ricevette un violento urto con rischio di rimanere schiacciato. |
A108000016 |
A quell'annunzio egli provò sì grande gioia, che, essendo entrato allora nella sua camera uno de' suoi confratelli, «Sai tu, gli disse, la bella notizia che mi venne or data? Non mi restano che solo otto giorni di vita: diciamo, ti prego, il Te Deum per ringraziare Dio di un sì gran benefizio.» Essendo sopraggiunto un suo superiore: «Padre mio, si fece a dirgli colla più {58 [58]} grande effusione di affetto, io me ne vo finalmente; partecipate anche voi della mia felicità.» Coi medesimi sentimenti egli scrisse alla marchesa sua madre, esortandola a non piangere la sua vicina morte, ma a rallegrarsene e lodarne Iddio. |
A108000019 |
Poi si stette in una gran calma; e mentre si sforzava tuttavia di pronunziare il nome di Gesù, spirò dolcemente la notte dell'ottava della festa del Corpo del Signore, il 21 giugno del 1591, in età di ventitrè anni, tre mesi e undici giorni. |
A108000020 |
S. Maddalena de' Pazzi, celebre a que'di pei doni straordinari onde il Signore la favoriva, vide in ispirito la gloria che egli si godeva nel cielo, e non potendo chiudere in sé stessa la sua ammirazione: Io vorrei, esclamava, potere scorrere tutto l'universo per manifestare in ogni luogo che Luigi è un gran Santo. |
A108000031 |
Aveva solo dieci anni quando conosciuto il gran pregio di questa virtù la offerì con voto alla Regina dei Vergini, Maria Santissima. |
A108000042 |
Anche noi, o giovani cari, possiamo imitare sì gran Santo nelle opere di carità, col sopportare i difetti dei nostri compagni e perdonar loro quando siamo oltraggiati. |
A108000048 |
O gran Serafino d'amore, fate che per l'avvenire altro più non voglia che amare Dio e a lui solo servire. |
A108000053 |
E Luigi ascoltò questa voce, e il Signore lo colmò di tante grazie, che divenne un gran santo. |
A108000112 |
Qualora vi manchi il tempo per la recita del Rosario, dite almeno tre Ave, Diaria per ottenere il Patrocinio della gran Vergine. |
A108000126 |
S. Benedetto un giorno prima di mettersi a tavola, fatto secondo il solito il segno della croce con gran rumore vide spezzarsi un bicchiere, entro cui eragli stato messo il veleno. |
A108000145 |
Oh gran mistero, un Dio viene dal cielo in terra per la mia salute! Sia lodato e ringraziato ogni momento il santissimo e divinissimo Sacramento. |
A108000208 |
Ora conosco il gran male che ho fatto, ma mi pento di tutto cuore, protesto che per l' avvenire io disprezzerà tutto quello che si oppone al vostro santo servizio. |
A108000227 |
Io saluto oggi il vostro amatissimo ed amantissimo cuore, e intendo salutarlo per tre fini: 1° in ringraziamento di questo gran dono; 2° per compensarvi di tutte le ingiurie che ricevete in questo sacramento da tutti gl'infedeli, da tutti gli eretici, e da tutti i cattivi cristiani 1 3° Con questa visita intendo di adorarvi in tutti i luoghi della terra, dove voi sacramentato state meno riverito e più abbandonato. |
A108000290 |
Rallegratevi, o Ancella della SS. Trinità, per quel gran potere, che avete in Paradiso, perchè tutte le grazie che chiedete al vostro Figliuolo vi sono subito concedute; anzi, come dice s. Bernardo, non si concede grazia quaggiù in terrà, che non passi per le vostre santissime mani. |
A108000292 |
Rallegratevi, o Speranza de' peccatori, Rifugio dei tribolati, pel gran piacere che provate in Paradiso nel vedere che tutti quelli {142 [142]} che vi lodano e vi riveriscono in questo mondo sono dall'Eterno Padre premiati colla sua santa grazia in terra, e colla sua immensa gloria in cielo. |
A108000319 |
Considera, anima mia, come Gesù non reggendo il grave peso, cadde sotto la Croce con suo gran dolore. |
A108000399 |
Solo per amor di Dio domando che chi non mi crede ne faccia la prova, e vedrà che gran bene sia l'essere divoto di questo s. Patriarca.» Queste parole bastino a stimolarci ad essere divoto di questo sposo purissimo di Maria Immacolata, e padre putativo di Gesù. |
don bosco-il giubileo.html |
A109000044 |
I favori celesti che si speravano, il gran rispetto che tutti i cattolici nutrivano pel glorioso S. Pietro, il desiderio di visitare la chiesa, le catene ed il sepolcro del Principe {23 [501]} degli Apostoli, traeva gente da tutte le parti del mondo. |
A109000057 |
Pare a lei, signor Prevosto, che le cose di religione vadano tanto male? In quanto poi agli eretici, mi pare che si convertano di quando in quando in gran numero alla Cattolica Religione; di più il Cattolicismo trionfa e progredisce molto nelle missioni straniere. |
A109000062 |
Siccome però la pena temporale non ci viene sempre tutta rimessa nel dello Sacramento, così rimane in gran parte a soddisfare in questa vita per mezzo delle opere buone, e della penitenza; ovvero nell'altra per mezzo del fuoco del purgatorio. |
A109000079 |
I fatti mi piacciono assai, più ancora delle ragioni, e se ne racconterà molti, mi farà gran piacere. |
A109000085 |
San Leone Papa, nell'anno ottocentotrè, essendosi con gran comitiva di Cardinali, di Arcivescovi, prelati, recato dall'Imperatore Carlo Magno, fu dal pio Sovrano ricevuto colla massima pompa. |
A109000105 |
È stabilito che ogni uomo deve morire, ricchi, poveri, anche i giovani, tutti camminiamo a gran passi verso l'ora della morte per intraprendere il cammino dell'eternità. |
don bosco-il giubileo del 1875.html |
A110000015 |
La divina maestà abbastanza ci fa noto che cosa ricerchi da noi, mentre già da gran tempo in causa della nostra pravità siamo travagliati sotto le sue minaccie e sotto il soffio dello spirito dell'ira sua. |
A110000055 |
Intanto, o amato Giuliano, persuadetevi, che il Giubileo è un gran tesoro pei cristiani, onde ben a ragione il dotto Cardinale Gaetani nel suo trattato del Giubileo (c. |
A110000082 |
I favori celesti che si speravano, il gran rispetto che tutti i cattolici nutrivano pel glorioso san Pietro, il desiderio di visitare la chiesa, le catene ed il sepolcro del principe degli Apostoli, traeva gente da tutte parti del mondo. |
A110000096 |
- Pare a lei, signor Prevosto, che le cose di religione vadano tanto male? Gli eretici si convertono di quando in quando in gran numero alla Cattolica Religione; il Cattolicismo trionfa e progredisce molto nelle missioni straniere. |
A110000108 |
San Leone Papa, nell'anno otto centotré, essendosi con gran comitiva di,cardinali, di arcivescovi, prelati, recato dall'Imperatore Carlo Magno, fu dal pio sovrano ricevuto colla massima pompa. |
A110000137 |
Ma come dunque si stabilì di destinare al giubilo un anno in particolare? Ah, pur troppo, o Gesù mio, che di questo gran bene della Comunione non ne facciamo quel caso che ne dovremmo fare! pur troppo che ci dimentichiamo facilmente di questo incomprensibile tesoro, per il che la vostra sposa, la nostra madre tenerissima, è costretta di quando in quando a risvegliar la nostra attenzione per farci tornare a voi. |
don bosco-il mese di maggio consacrato a maria ss. immacolata.html |
A111000002 |
È vero che la divozione verso di questa gran Regina del cielo fu in tutti i tempi il conforto del genere umano. |
A111000027 |
Coraggio adunque, o divoti di Maria; trattasi di fare una gran festa alla Madre nostra, alla Madre di Gesù. |
A111000030 |
Alla sera quando è terminato il canto delle lodi sacre e delle litanie della Santa Vergine il cappellano o altro invitato fa un'istruzione adattata a quel giorno, che è ascoltato con avidità dagli uditori in gran numero raccolti e divoti. |
A111000037 |
Certamente dovette fare un gran sacrifizio abbandonando i parenti, gli amici ed ogni comodità della casa paterna ad unico oggetto d'imparare il modo di servire a Dio. |
A111000041 |
La vita di quel signore viene prolungata di sei mesi circa, ma sempre pieno di fede in Dio e di confidenza nella gran Vergine Maria. |
A111000052 |
Considera, o cristiano, e trema riflettendo al gran numero di quelli che non sono in grembo della Chiesa cattolica e perciò tutti fuori della strada che conduce al cielo. |
A111000058 |
Sino dagli anni suoi giovanili, senza alcuna particolare {41 [335]} cognizione della dottrina cattolica intorno alla Gran Madre di Dio, si sentiva penetrato da una venerazione inesprimibile verso di Lei. |
A111000060 |
Serva questo fatto di conforto ad ogni buon cattolico per tenersi strettamente unito ed ubbidiente al capo di nostra santa religione, che è in maniera così particolare protetta dalla gran Madre di Dio la Vergine santissima. |
A111000084 |
Il glorioso Pio VII riconoscendo dalla protezione di Maria il suo ristabilimento nella Sede pontificia e la pace ridonata alla Chiesa dopo una serie di tristi avvenimenti, in segno di gratitudine verso la gran Regina del cielo, institui l'anno 18l5 in suo onore quella festa che si chiama Maria aiuto dei cristiani. |
A111000093 |
Ella incontrò s Paffunfio che le disse: Dio ti vede, tu ardiresti peccare alla sua presenza? Questo pensiero bastò per arrestarla dal male, si diede a Dio, e sempre accompagnata dal pensiero della presenza di Dio, divenne una gran santa. |
A111000093 |
Il gran Tobia fra gli insegnamenti che dava al suo figliuolo, uno era questo: figlio mio, in tutti i giorni di tua vita, abbi ognor presente il tuo Dio. |
A111000097 |
O gran Vergine Maria. |
A111000103 |
Ma sebbene lo contentasse, quanto durerà questa tua felicità? Può durare più che la tua vita? Ed in {84 [378]} fine che cosa porterai all'eternità? Vi è forse un ricco che abbia portato seco una moneta oppure un servo per suo comodo nell'altra vita? A queste parole s. Francesco lasciò il mondo, e profondamente penetrato del pensiero di salvar l'anima si diede a seguire Gesù Cristo, e divenne un gran santo. |
A111000109 |
Cresciuto il genere umano in gran numero si moltiplicano i vizi. |
A111000118 |
Il fratello del gran servo di Dio Tommaso da Rempis aveva invitato un amico a visitare una casa che egli aveva fatto edificare con gran lusso. |
A111000118 |
Ma l'amico gli disse che vi era un gran difetto. |
A111000136 |
Era un uomo ricco (Epulone), il quale si vestiva di porpora e di altri abiti di gran lusso. |
A111000139 |
Commosso da tal pensiero {117 [411]} sentissi un gran dolore de' suoi peccati e si pose a piangere la vita sregolata che aveva tenuto fino allora; di poi abbandonò il peccato, il mondo e le sue vanità. |
A111000144 |
Facciamo {121 [415]} fare una gran festa in Paradiso con un pronto ritorno al Signore. |
A111000149 |
Ora avvenne che il re, che si chiamava Venceslao, per alcuni suoi capricci volle saper le cose dette dalla regina in confessione: Sollecitò più volte s. Giovanni a volerglielo dire; ma egli sempre rispose che quanto aveva udito lo sapeva soltanto come Dio, che un gran segreto lo stringeva, e che per niun motivo del mondo avrebbe detto anche la minima cosa adita in confessione. |
A111000149 |
Principe, rispose il santo confessore, vi dico nuovamente che un gran dovere mi stringe dinanzi a Dio, a cui io debbo rigorosamente ubbidire. |
A111000153 |
Finalmente, la santa Chiesa manifesta il suo vivo desiderio della frequente Comunione nel Concilio Tridentino, ove dice: «sarebbe cosa sommamente desiderevole che ogni fedel cristiano si mantenesse in tale stato di coscienza da poter fare la santa Comunione ogni volta che interviene alla santa Messa.» Il Pontefice Clemente XIII per incoraggire i cristiani ad accostarsi con gran frequenza alla santa confessione e Comunione concedette il seguente favore: quei fedeli cristiani che hanno la lodevole consuetudine di confessarsi ogni settimana possono acquistare indulgenza plenaria ogni qualvolta fanno la santa Comunione. |
A111000156 |
Dopo la mia morte raccontate a tutti il gran favore che Maria mi ha ottenuto. |
A111000156 |
Non era ancora giunto a casa, quando una persona di servizio lo chiama con gran premura che ritorni dall'inferma che voleva confessarsi. |
A111000192 |
Quanti eretici confusi, quante eresie estirpate, a segno che la chiesa esprime la sua gratitudine dicendo a Maria: Tu sola, o gran Vergine, fosti colei, che sradicastì tutte le eresie: cunctas haereses sola interemisti in universo mundo. |
A111000193 |
Nestorio che osò ribellarsi alla Chiesa, e bestemmiare contro alla Gran Madre di Dio, fu severamente punito anche nella vita presente. |
A111000194 |
S. Gregorio per far cessare questo flagello invocò la protezione della gran madre di Dio. |
A111000203 |
O gran Madre del Signor. |
A111000258 |
Al gran pargoletto. |
don bosco-il pastorello delle alpi ovvero vita del giovane besucco francesco d-argentera.html |
A112000009 |
Fin dalla più tenera età manifestò gran gusto nell' imparare orazioni e canzoncine spirituali, che compiacevasi cantarellare in compagnia della famiglia. |
A112000021 |
Io poi farò tutto il possibile per ajutarvi.» Che gran lavoratore di campagna! Eppure fu così; con grande maraviglia di tutti attendeva in modo straordinario ai lavori che gli erano {19 [261]} comandati, volendo anzi intraprenderne molti altri, che i parenti credevano incompatibili colle sue forze. |
A112000028 |
Prestavasi inoltre con gran piacere a far leggere i più piccoli e ciò faceva con sì bel garbo e con tanta amorevolezza che era da loro assaissimo amato e rispettato. |
A112000034 |
Dobbiamo eziandio notare che la fortuna di questo giovanetto è in gran parte dovuta al proprio Paroco D. Francesco Pepino. |
A112000043 |
Più tardi egli ricordava con gran piacere {44 [286]} i pascoli del Roburento e del Dreco, che sono le montagne, sopra cui Francesco soleva condurre il gregge al pascolo. |
A112000044 |
Quando poi mi metteva a rimirare le alte cime della Maddalena e di altri monti bianchi di neve, facevami venir in mente l' innocenza della vita che ci solleva fino a Dio e ci merita le sue {45 [287]} grazie, le sue benedizioni, il gran premio del paradiso. |
A112000075 |
Servire la Messa, prendere parte alle funzioni di Chiesa, fare il catechismo ai più piccoli, pregare con gran fervore, con esemplarità frequentare i santi Sacramenti sono in breve ciò che fa costantemente, lo me ne privo volentieri, perchè spero di farne un ministro del Signore. |
A112000099 |
- Ah! il mio vivo, il mio gran desiderio si è poter abbracciare lo stato ecclesiastico. |
A112000149 |
Gesù non invitò i santi a cibarsi del suo corpo, ma i deboli, gli stanchi, cioè quelli che abboniscono il peccato, ma per la loro fragilità sono in gran pericolo di ricadere. |
A112000163 |
In chiesa poi oltre la sua specchiata puntualità andava a prendere posto presso a quei compagni ed in quei {114 [356]} siti dove non fosse in alcun modo distratto, e gli dava gran pena il vedere talvolta qualcheduno ciarlare o tenere un contegno dissipato. |
A112000164 |
Besucco non solo ne faceva egli gran conto,masi adoperava affinchè fosse eziandio dagli altri praticato. |
A112000167 |
Se gli accadeva di svegliarsi lungo la notte si metteva subito a pregare per le anime del purgatorio, e sentiva gran dispiacere quando sorpreso dal sonno doveva interrompere la preghiera. |
A112000212 |
Mio padrino fu qui all' Oratorio, e ne ho avuto il più gran piacere. |
A112000217 |
Io passai in gran festa tutto il giorno in cui ho ricevuto la sua lettera. |
A112000219 |
Io sono con gran piacere sovente visitato dal Luog-tenente Eyesantier; alcuni giorni sono mi portò un fracco cosi bello che se ella me lo vedesse in dosso mi crederebbe un cavaliere. |
A112000221 |
Io desidero {138 [380]} ardentemente di farmi buono, perchè so che Iddio tiene preparato un gran premio per me e per quelli che lo amano e lo servono in questa vita. |
A112000237 |
Con gran rispetto ed affezione mi professo. |
A112000288 |
In questo tempo fu visitato dall' Economo della casa, la qual cosa gli {158 [400]} tornò di gran piacere. |
A112000329 |
Il Signore ajuti te, ajuti me a perseverare nell' osservanza de' suoi precetti nei giorni della vita, perchè possiamo poi un giorno andare a godere in cielo quel gran bene, quel sommo bene pei secoli de' secoli. |
A112000331 |
Il muro dietro l' altare rovinò, precipitò a terra gran parte del tetto, e quindi furono ridotti in frantumi i banchi e gli altri oggetti che qui si trovavano. |
A112000333 |
Quel fatto destò gran rumore nel paese e fuori. |
A112000338 |
In questo tempo fecesi gran concorso di gente chi per curiosità e chi per vedere se avesse potuto recar soccorso a quell' infelice. |
don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html |
A113000057 |
Egli è portato in Sedia gestatoria nell' occasione di sacre funzioni quando è vestito dei sacri paramenti, coi quali, perchè molto pesanti, non potrebbe senza grande fatica condursi a piedi per la gran calca dell' affollato popolo, il quale inoltre non potrebbe quasi vederlo nell' atto che passando lo benedice. |
A113000090 |
Fu appunto allora che taluno cominciò a dire che lo zelo, la scienza, la pietà del Cardinale Pecci avrebbero formato le doti di un gran Pontefice. |
A113000131 |
Mentre queste cose avvenivano nell' interno del palazzo Vaticano, ecco all' una e un quarto pomeridiana aprirsi la loggia del gran portico della Basilica Vaticana, e presentarsi il Crocifero con la croce d' argento, e quindi l' Em. mo Cardinale Caterini, primo dell' Ordine de' Diaconi. |
A113000132 |
Accompagnato pertanto dal Maestro {69 [69]} delle Sacre Ceremonie, e fattosi in mezzo alla gran Loggia, verso cui accorse subito la folla, 1' Eminentissimo Caterini proclamò: " Annuntio vobis gaudium magnum. |
A113000138 |
Pochi minuti dopo le 4 si spalancò il gran finestrone di mezzo del portico, verso l' interno della Basilica. |
A113000220 |
Appena quel Re lo conobbe, prese tosto a stimarlo e a farne gran conto, stringendo per mezzo suo vie più i vincoli di sua amistà, e divoto attaccamento colla Santa Sede, così ben rappresentata dal degnissimo Prelato. |
A113000221 |
In questo modo {115 [115]} egli vi operò un gran bene, e si guadagnò la stima e l'affetto di ogni ceto di persone. |
A113000222 |
In segno di particolare benevolenza e stima il re {116 [116]} Leopoldo, prima che ei si congedasse da lui, volle decorarlo del gran Cordone dell'Ordine suo, e gli consegnò un piego suggellato da rimettere a Sua Santità. |
A113000232 |
Ma la sua mente, ed il suo gran cuore abbracciava non solo le anime, ma il corpo eziandio dei suoi diocesani; imperocchè la sua carità si stese a lenire tutte le miserie. |
A113000234 |
Venuto intanto a mancare 1'ammirabile Pontefice, il Camerlengo ebbe il difficilissimo carico di preparare in gran parte il Conclave del Febbraio 1878, che doveva dargli un successore. |
A113000240 |
A questo riguardo vogliamo chiudere queste pagine colle parole rivolte dall'immortale Pio IX al signor Ideville prefetto di Napoleone III in Algeri, e a sua consorte che con un loro bimbo erano stati un giorno ricevuti in particolare udienza al Vaticano: {137 [137]} "I genitori, disse il gran Pio, possono essere addolorati, lasciando questo mondo; giacchè pensano alla loro famiglia. |
A113000240 |
Voi siete giovani tutti e due, e lunga sarà la vostra vita; ma senza ingannarmi, questa è l'ultima volta che mi vedete; che forse per un gran pezzo non tornerete più a Roma. |
A113000252 |
{149 [149]} e si fe' amare e rispettare da tutti, dall'aristocrazia come dal popolo, dai dotti come dagli artisti; imperciocchè egli fu sempre tutto con tutti, non cessando mai di mostrarsi ottimo Sacerdote e gran Cardinale. |
A113000254 |
Ebbe da Napoleone la gran Croce della Legion d'onore, fu per molti anni prefetto della Segnatura di giustizia, e finalmente prodatario di Papa Pio IX. |
A113000259 |
Le lunghe sofferenze di Pio IX l'afflissero nell'intimo del cuore, e fu uno dei più fedeli e più amorevoli assistenti del gran Pontefice, che lo ricambiava di sommo affetto. |
A113000259 |
Presentemente è segretario dei Brevi apostolici e gran cancelliere degli Ordini equestri pontificii. |
A113000265 |
Aneyros Arcivescovo di Buenos Ayres venne in Italia col suo clero ad ossequiare il Capo della Chiesa il Gran Pio IX nel suo Giubileo Episcopale. |
A113000267 |
Anche 1 'imperatore d'Austria gli conferì in quell'occasione la Gran Croce di Santo Stefano di Ungheria. |
A113000273 |
Nelle due nunziature dimostrò gran prudenza e abilità nel condurre a termine difficilissimi negoziati diplomatici. |
A113000273 |
Pio Nono lo creò Cardinale addì 13 marzo 1868 col titolo di Santa Cecilia, ed ascrissero a molte fra le più importanti Congregazioni; di una delle quali, quella dei Vescovi e Regolari, per gran tempo ebbe la provvisoria prefettura, durante la lunga malattia dell'eminentissimo cardinale Bizzarri. |
A113000280 |
Finalmente il 22 dicembre 1873 Pio Nono lo {189 [189]} creò Cardinale del titolo di Santa Maria del Popolo, ed alla morte dell'eminentissimo Patrizi lo nominò gran Priore in Roma dell'Ordine gerosolimitano, e arciprete della patriarcale arcibasilica Lateranense. |
A113000288 |
Monsignor Ledochowski resse con gran saviezza la sua archidiocesi, e si sforzò di conservare le migliori relazioni collo Stato. |
A113000289 |
Ebbe una {203 [203]} parte ragguardevole nell' organamento delle diocesi degli Stati Uniti, cresciute in breve tempo in sì gran numero. |
A113000295 |
Le difficoltà della Nunziatura erano grandi assai, ma, grazie alla sua accortezza ed alla sua prudenza, monsignor Simeoni seppe vincerle onorevolmente, e ottenere che una gran parte delle diocesi restate prive dei loro Pastori fossero provviste di Vescovi. |
A113000301 |
Monsignor Benavides è conte romano, grande elemosiniere del Re Alfonso XII, gran croce e gran cancelliere degli ordini di Carlo III e d'Isabella la Cattolica, cappellano maggiore dell'esercito e cavaliere di S. Giacomo. |
A113000302 |
Venne presto nominato professore di teologia dommatica nell'Università di Napoli, e salito in grande riputazione per la sua scienza, ebbe gran parte nella direzione dell'insegnamento nel reame delle Due Sicilie. |
A113000305 |
E filosofo e teologo di gran merito. |
A113000336 |
È il più giovane dei Cardinali di Santa Chiesa e conta appena nove lustri, essendo nato il 13 agosto 1833 in Mantova da Antonio Parocchi e da Ginevra Soresina, la quale ebbe la consolazione di vederlo Vescovo, e morì non è gran tempo in Pavia. |
A113000338 |
Il Sommo Gerarca, che dall'alto suo seggio non poteva non vedere il gran danno arrecato dalla stampa liberale, benedisse l'opera del Vescovo pavese con un bellissimo Breve del 23 gennaio 1873. |
don bosco-il pontificato di s. caio papa e martire.html |
A114000064 |
Ravvivate adunque la vostra fede nel gran pensiero che mentre poche gocce d'acqua lavano il corpo, la grazia di Dio purifica le anime vostre e le rende monde da ogni colpa, sia originale, sia attuale. |
A114000073 |
Pieno della gioja che provano quelli che sono vicini a conseguire il più gran bene del mondo si prostrò ginocchioni e baciò il terreno dicendo: O fortunato Campidoglio (tale era il nome del luogo del suo martirio) o fortunato Campidoglio! Eccomi finalmente giunto a godere, in te la gloria del trionfo. |
A114000106 |
Quanto mai sono maravigliosi i disegni della divina Provvidenza! Claudio erasi recato da Gabinio per motivi temporali, e Iddio si servi di essi {65 [427]} per procacciargli il più gran bene spirituale, la salvezza dell'anima. |
A114000124 |
A quella vista fu sorpreso da un gran tremito {71 [433]} e quasi fuori di se prede a parlare così: Caro Claudio e fratello carissimo, perchè ti sei così abbassato a fare quello che fai? Claudio alzò gli occhi e dandogli uno sguardo amorevole disse: Se tu volessi ascoltare, io ti racconterei per quale cagione mi trovo in questo stato. |
A114000133 |
Davanti al medesimo estendevasi un gran porticato noi cui mezzo era una spaziosa piazza detta foro di Sallustio. |
A114000147 |
Massimo commosso disse risolutamente: Con gran piacere io vorrei possedere questa vita eterna. |
A114000161 |
Colà fu acceso un gran fuoco in cui precipitati perirono tutti fra {82 [444]} le fiamme, e i loro cadaveri furono gettati nell'acqua. |
A114000186 |
Il santo allora si pose ginocchioni {95 [457]} e fece una fervorosa preghiera, dipoi alzò gli occhi al cielo ed esclamò: Tu, o gran Dio, dimostra chi di noi tenga la vera fede facendo ritornare a vita il cadavere di colui che io sono per chiamare. |
A114000214 |
Laonde nel giorno seguente ordinò di accendere un gran fuoco di sarmenti nel quale feceli gettare. |
A114000217 |
Il mattino seguente, levandosi, ella trovò alla sua porta un'immensa cesta contenente robe da uomo, da donna, da fanciullo, lingeria, zuccaro, danaro, il tutto ben aggiustato sotto una gran carta che diceva: «Risposta del buon Dio.» E qualche ora dopo, un medico venne a visitare i poveri ammalati. |
don bosco-il pontificato di s. dionigi.html |
A115000022 |
Finalmente il proconsole, sentito il parere del suo consiglio, parlò così al santo vescovo: É gran tempo che tu fai professione di empietà senza che i nostri imperatori abbiano potuto cavarti dalla testa questi sentimenti. |
A115000022 |
Queste parole ben lungi dall'intimorire i cristiani, che trovavansi in gran numero spettatori, pieni di entusiasmo ad alta voce gridavano: Si tagli la lesta anche a noi. |
A115000025 |
Il giovine Cirillo rispose: Gran torto mi avete fatto a richiamarmi; io non temo nè fiamme nè scuri; ho grande fretta di andare ad un abitazione assai migliore, e sospiro di possedere ricchezze più solide che non son quelle di mio padre. |
A115000032 |
L'autorità che esiste in questo gran tribunale fu esercitata da Gesù Cristo e dai suoi vicari nel discutere, proporre, assolvere e condannare quanto si riferisce alla religione. |
A115000064 |
Quindi gli manifestò il gran desiderio che esso aveva di procurargli la soda e vera sua felicità. |
A115000069 |
L'amore dell'orazione e della scienza dei santi gli fecero nascere un gran desiderio di ritirarsi in luogo solitario, dove, senza disturbo alcuno, attendere unicamente alle cose di Dio, e non conversare con altri se non con lui solo. |
A115000075 |
Prima che terminasse il giorno un gran numero di cittadini credette in Gesù Cristo. |
A115000078 |
Quindi rispondendo ad ogni interrogazione che gli fu fatta diede a conoscere di essere un uomo di gran senno. |
A115000080 |
Non aveva ancora fatto gran pezza di strada, che l'impostore cangia il pianto in grandi scoppi di risa, e allegro corre al compagno {55 [307]} a dirgli che si alzi pure. |
don bosco-il pontificato di s. felice primo e di s. eutichiano papi e martiri.html |
A116000014 |
In questa persecuzione s. Felice ebbe molto a faticare e molto a patire e con lui un gran numero di fedeli diedero luminose prove di fermezza nella fede. |
A116000059 |
Donna di gran valore e di coraggio virile dopo la morte del marito guidava ella stessa con sorprendente abilità gli eserciti alla pugna. |
A116000088 |
Il male poi essendo la privazione di tutte le perfezioni deve anche essere privo della stessa esistenza, la quale è già un gran bene. |
A116000090 |
Col capo pieno di queste stravaganze Manete si pose a predicare che egli era un gran profeta, anzi che era lo stesso Spirito Santo. |
A116000116 |
Passando poi a parlare dei semplici laici raccomanda loro col più caldo affetto di essere temperanti, di poi soggiunge: Sappia ognuno che l'ubbriachezza è un gran male, da cui nascono tutti i vizi. |
A116000145 |
- Vi ingannate a gran partito. |
A116000175 |
Guardatevi, ripeteva spesso, dal conversare troppo cogli uomini; il trattare {82 [420]} con gente di mondo è esporre la virtù a gran pericolo. |
A116000187 |
Ricordatevi che l'ira è un gran male, perciò procurate di conservare tra voi la pace e la concordia. |
A116000192 |
L'ospitalità è parimenti un gran mezzo per farci del merito avanti a Dio, imperciocchè mentre noi somministriamo ristori ai corpi con grande facilità si possono curare i gravi mali dell'anima. |
A116000193 |
Qual è questo mezzo? Perdonare i peccati a quelli che li commettono, la qual cosa non solamente piace a Dio e ci ottiene da lui il perdono dei nostri mali; ma eziandio fa un gran bene al prossimo e spesso si guadagna al Signore colui che in nessun modo erasi potuto ridurre al buon sentiero. |
don bosco-il pontificato di s. marcellino e di s. marcello papi e martiri.html |
A117000034 |
Su questo colle si innalza il gran palazzo apostolico, altra abitazione dei sommi Pontefici, che viene anche chiamato palazzo Quirinale. |
A117000056 |
- Sulla sponda destra del fiume Tevere, sui confini di Roma moderna, avvi un gran dorso di monte, che domina tutta la riva del fiume pel tratto di oltre quindici miglia. |
A117000071 |
Da Roma traversarono l'Italia e valicando le Alpi Pennine, che ora diconsi gran s. Bernardo, andarono a raggiungere l'imperatore Massimiano che col resto dell'esercito li attendeva nelle vaste pianure del Vallese presso una città allora detta Ottoduro ed ora Martigny. |
A117000072 |
Appena Maurizio conobbe questa deliberazione giudicò di allontanarsi co' suoi e si ritirò a dieci miglia in una città allora detta Agauno ed ora s. Maurizio a pie' del gran s. Bernardo. |
A117000105 |
Sisinio: È da molto tempo ch'io desidero questa gloria; se questo tempo è giunto io godo grandemente perchè mi avvicino al possesso del più gran bene che uomo possa desiderare. |
A117000124 |
La divina giustizia permise che prima della loro morte provassero in gran parte gli spasimi, le umiliazioni, i patimenti che eglino stessi avevano fatto soffrire ai martiri di Gesù Cristo. |
A117000151 |
Tutta la Chiesa godeva grandemente {84 [84]} della libertà riacquistata dal suo capo; ma quella consolazione fu di breve durata, imperocchè saputa la cosa l' Imperatore ordinò che fosse di nuovo con gran diligenza ricercato e stretto fra catene ricondotto in quella stalla di prima. |
A117000153 |
Quando Egli vi andò al possesso fece una gran festa invitando una moltitudine di arnia a prenderci parte. |
A117000184 |
Le loro reliquie furono per lungo {105 [105]} tempo ignorate; ma nell' anno 1427 gli abitanti udirono il 26 gennaio una gran melodia, che pareva provenisse di sotto terra: continuando cosi alcuni giorni vi attrasse molta gente. |
A117000189 |
Camminando alla volta di Como giunsero in quella città nel momento che una gran moltitudine di gente con sospiri e lagrime accompagnavano un defunto alla sepoltura. |
don bosco-il pontificato di san sisto ii e le glorie di san lorenzo martire.html |
A118000005 |
S. Sisto ne fu rapito, e volle vederlo, e considerando il gran bene che il giovane ministro avrebbe potuto fare nella capitale della cristianità, lo risolse a venir secolui a Roma. |
A118000018 |
I due fratelli mostrarono fin da giovanetti che Dio li chiamava a farsi gran santi. |
A118000056 |
S. Sisto die' un compassionevole sguardo al principe, di poi con aria risoluta rispose: Gran cosa vuoi far tu, o principe, {26 [294]} volendo provvedere a me stesso. |
A118000059 |
Valeriano ne fu ancor più sdegnato; E che, disse, dovremo ancora lasciar vivere costoro che ci minacciano tormenti? Siano sull'istante condotti per l'ultima volta al tempio di Marte; e se si rifiuteranno di fare sacrifizio a questo nostro gran Dio, sia loro in quel medesimo luogo troncata la testa. |
A118000075 |
Mentre il nostro santo era in quella maniera flagellato, egli portava il pensiero alla flagellazione del Salvatore, e andava con gioia esclamando: Io godo un gran contento nell'anima mia, e rendo grazie al mio Dio che si è degnato di associarmi co' suoi servi. |
A118000091 |
Vi accesero sotto un gran fuoco; quindi con forche e tridenti di ferro agitavano il fuoco, onde vie più avvampasse, e rivolgevano il corpo del Santo affinchè in ogni parte patisse particolari tormenti. |
A118000094 |
Di poi prendendo un atteggiamento di gioia apparve in volto bello come un angelo; e come uno che provi un gran piacere {40 [308]} disse: Grazie a te si rendono, o mio Signor Gesù Cristo, che ti sei degnato di venirmi in aiuto. |
A118000115 |
In fine gli avanzi raccolti superavano di gran lunga quanto era state portato in principio. |
A118000116 |
Un gran numero di operai col permesso del padrone vanno in una selva vicina, tagliano travi ed altri legnami opportuni; li mettono sopra un carro e li traducono al luogo indicato. |
A118000119 |
Questo miracolo si rinnova ogni anno con gran vantaggio di quei fedeli cristiani che ivi si recano ad invocare la protezione del Santo che non manca mai di venire in loro soccorso. |
A118000124 |
S. Gregorio Magno in una lettera scritta all'Imperatrice Costanza dice così: il nostro antecessore, di felice memoria, desiderava di ornare il sepolcro di s. Lorenzo per renderlo più degno di quel gran martire. |
A118000125 |
Fra le altre cose aveva fatto fare un gran calice d'oro con ornati assai preziosi. |
A118000127 |
Nella festa di questo santo martire un sacerdote, avendo veduto alcuni contadini a mietere frumento, raccomandò loro di astenersi in tal giorno dal lavoro, e gli sgridò dicendo: Miseri, che fate voi? Oggi è festa di s. Lorenzo, e tutta la Chiesa la celebra con gran pompa; di più tra di noi è festa di precetto, e voi, insensati, avete il coraggio di profanarla?. |
A118000130 |
Fra i luoghi ove le reliquie del nostro santo ebbero gran venerazione fu la città di Leodio. |
don bosco-il sistema metrico decimale.html |
A119000212 |
Correndo a gran galoppo può percorrere sino 40 kilometri. |
don bosco-l-amico della gioventu (1848).html |
A122000003 |
Ora non valendo i libri a pubblicare le vicende che giorno giorno accadono, corre la gran necessità de' giornali. |
A122000017 |
Per quanto si cerchino diradare le tenebre dell'antichità le storie di tutti i popoli hanno il lor cominciamento dopo la gran catastrofe del diluvio. |
A122000023 |
mo cardinale Tosti, e gli ambasciatori di Francia di Spagna e di Portogallo ricevevano sulla gran porta dell'ospizio il pontefice, il quale dopo ascoltata la santa messa compariva di nuovo sulla loggia per benedire l'immenso popolo accorso. |
A122000024 |
Che religioso spettacolo! Il pontefice benediceva il suo popolo, ed il popolo benediceva il suo re: il pontefice era commosso, ed il popolo in gran parte piangeva... Oh! come era facile in quel momento indovinare ciò che passavasi nel gran cuore di Pio e nel cuore del buon popolo di Roma, cui la più raffinata arte non è giunta a corrompere!. |
A122000042 |
Egli crede che la guerra sia necessaria ed opportuna; necessaria perché gran parte dei nostri Stati sono occupati dallo straniero; opportuna perché i moti di Vienna e le ultime notizie che abbiamo di quel regno ci sono favorevoli. |
A122000054 |
Il presidente Gioberti aspettato da gran folla sulla piazza, venne con infiniti plausi salutato ed accompagnato a casa. |
A122000055 |
Quest' ecclesiastico, che ha nome D. Bosco, prese a pigione alcune casuccie ed un piccolo recinto, si è recato ad abitare in quel sito, e vi ha aperto uu piccolo Oratorio sotto l'invocazione del gran vescovo di Ginevra, S. Francesco di Sales; egli ha cercato di attirarvi quei poveri giovani che dapprima trovavansi negletti e derelitti; nel sémplice e modesto Oratorio egli distribuisce loro quella istruzione che sopra tutte le altre discipline è sola negossai ia, l'istruzione religiosa; egli li accostuma a praticare i loro doveri, ad esercitare il vero cullo di Dio, a convivere amichevolmente e socievolmente l'uno coll'altro. |
A122000055 |
Un zelante sacerdote ansioso del bene delle anime si è consecrato interamente al pietoso ufficio di strappare al vizio, all'ozio ed all'ignoranza quel gran numero di fanciulli, i quali abitanti in quei contorni, per le strettezze o l'incuria dei genitori, crescevano pur troppo sprovvisti di religiosa e di civile coltura. |
A122000057 |
Però l'autore dell'operetta che noi annunciamo le trovò poco adattate ad un numero di giovani artigiani che la Providenza volle alla sua cura affidati; perchè vennero scritte con modi troppo elevati, e per lo più mancanti delle analoghe relazioni del sistema antico col nuovo, il che forma il punto più importante nel gran passaggio del calcolo antico al nuovo metrico-decimale. |
A122000083 |
Un colpo di cannone (imitazione a gran cassa) dalla parte dei nemici rompe questo silenzio; la flotta cristiana risponde con altro colpo; e tosto odonsi distinte le mosse dell'orchestra e dei canti dal grave all'acutissimo con un crescendo incalzato. |
A122000099 |
Disse dei collegi aperti a S. Nicolas e a Montevideo, parlò dei ricoveri pei figli abbandonati che doveano erigersi in varie città della Piata e del Chili; di parrocchie che aspettano preti Salesiani per ordine dei rispettivi Vescovi; di missioni già aperte, di quelle da intraprendersi e del gran bene che già operavasi colla predicazione. |
A122000129 |
Ora non valendo i libri a pubblicare le vicende che giorno giorno accadono, corre la gran necessità de' giornali. |
A122000143 |
Per quanto si cerchino diradare le tenebre dell'antichità le storie di tutti i popoli hanno il lor cominciamenlo dopo la gran catastrofe del diluvio. |
A122000149 |
mo cardinale Tosti, e gli ambasciatori di Francia di Spagna e di Portogallo ricevevano sulla gran porta dell' ospizio il pontefice, il quale dopo ascoltala la santa messa compariva di nuovo sulla loggia per benedire l'immenso popolo accorse. |
A122000150 |
Che religioso spettacolo! Il pontefice benediceva il suo popolo, ed il popolo benediceva il suo re: il pontefice era commosso, od il popolo in gran parte piangeva.... |
A122000150 |
Oh! come era facile in quel momento indovinare ciò che passavasi nel gran cuore di Pio e nel cuore del buon popolo di Roma, cui la più raffinata arte non è giunta a corrompere!. |
A122000169 |
Egli crede che la guerra sia necessaria ed opportuna; necessaria perchè gran parte dei nostri Stati sono occupati dallo straniero; opportuna perchè i moti di Vienna e le ottime notizie che abbiamo di quel regno ci sono favorevoli. |
A122000182 |
Il presidente Gioberti aspettato da gran folla sulla piazza, venne con infiniti plausi salutato ed accompagnato a casa. |
don bosco-l-arca dell-alleanza.html |
A123000035 |
Talora era costretta a stare tre o quattro giorni senza poter attendere a lavoro alcuno, soffrendo forti ed acerbi dolori, con gran pena della vita. |
A123000038 |
Il padre riconoscendo nel figlio più poca speranza di guarigione, si raccomandò con gran confidenza a Maria SS. Ausiliatrice, affinchè lo liberasse dall'afflizionee dolore che provava, nel veder il suo figliuoletto in tale stato. |
A123000045 |
Questi nei primi quattro mesi non mi impedivano gran fatto di lavorare, {29 [119]} ma venuti i freschi dell'autunno il male si aggravò talmente, che fui obbligato a gettarmi in un letto. |
A123000064 |
A gran passi il male progrediva. |
A123000071 |
Riconoscente a si gran Madre, spedisce lire 1. |
A123000073 |
La Divina Provvidenza che tutto dispone ad onore e gloria del nome suo, per i suoi sempre adorabili giudizi, mi colpi di un gran malanno, che mi travagliò orribilmente per lo spazio di quattro anni. |
A123000076 |
Sia sempre benedetta la gran Madre del Signore, cui non si ricorre mai invano, e questo fatto serva ad altri di eccitamento a ricorrere a questo aiuto de' Cristiani nelle necessità della vita. |
A123000087 |
La frequenza delle confessioni e delle Comunioni; il gran bene che si fece, manifestarono chiaramente che la Vergine Ausiliatrice avea dato l'impulso a tante conversioni. |
A123000101 |
Lo feci con gran divozione e Maria non volle disprezzare le preghiere di due peccatori pentiti. |
A123000146 |
Lieta perciò, e riconoscente a Maria Ausiliatrice della grazia ottenuta, compio oggi la promessa fatta a questa gran Madre, che non cesserò mai di lodare e invocare in tutti i bisogni con grande fiducia, sicura che non vorrà sprezzare chi benchè indegno, divotamente a Lei ricorre. |
A123000190 |
Al domani, giovedì, potendo proseguire il viaggio, entrammo nell'altro braccio del fiume, e poco dopo nel gran Rio della Plata. |
A123000193 |
Coraggio disse D. Rabagliati: un gran pensiero mi balena alla mente: oggi comincia appunto la novena della Vergine Aiuto dei Cristiani: incominciamola pur noi in questo istante. |
A123000198 |
Ne saremo indegni noi? Non lo vorrei credere pur anche, se considero che Dio si serve sempre dei mezzi più deboli e dispregevoli per operare le sue meraviglie... L'avrà vinto il demonio? Non già fu anzi scornato, e continua a digrignare i denti sotto i pie della gran Vergine Celeste, e noi torneremo più coraggiosi all'assalto fra breve. |
don bosco-l-armonia (1849-1863).html |
A125000001 |
Quest'ecclesiastico, che ha nome D. Bosco, prese a pigione alcune casuccie ed un piccolo recinto, si è recato ad abitare in quel sito, e vi ha aperto un piccolo Oratorio sotto l'invocazione del gran vescovo di Ginevra, S. Francesco di Sales; egli ha cercato di attirarvi quei poveri giovani che dapprima trovavansi negletti e derelitti; nel semplice e modesto Oratorio egli distribuisce loro quella istruzione che sopra tutte le altre discipline è sola necessaria, l'istruzione religiosa; egli li accostuma a praticare i loro doveri, ad esercitare il vero culto di Dio, a convivere amichevolmente e socievolmente l'uno coll'altro. |
A125000001 |
Un zelante sacerdote ansioso del bene delle anime si è consecrato interamente al pietoso ufficio di strappare al vizio, all'ozio ed all'ignoranza quel gran numero di fanciulli, i quali abitanti in quei contorni, per le strettezze o l'incuria dei genitori, crescevano pur troppo sprovvisti di religiosa e di civile coltura. |
A125000011 |
Però l'autore dell'operetta che noi annunciamo le trovò poco adattate ad un numero di giovani artigiani che la Previdenza volle alla sua cura affidati; perchè vennero scritte con modi troppo elevati, e per lo più mancanti delle analoghe relazioni del sistema antico col nuovo, il che forma il punto più importante nel gran passaggio del calcolo antico al nuovo metrico-decimale. |
A125000032 |
Lungo il mattino gran frequenza de' Santi Sacramenti; monsignor Rinaldi, previa calda esortazione, amministrò il sacro Crisma a pressochè quattrocento individui tra ragazzi e adulti. |
A125000122 |
Era una consolazione infine vedere quel sant'uomo di D. Bosco, con la sua semplicità evangelica sul volto, affaccendarsi continuamente per tenere in ordine sì gran calca di popolo, e tuttavia, nel mezzo del suo affaccendarsi, conservare la sua calma e la sua dolcezza; e poi quel suo degno compagno D. Allasonati, anch'egli tutto zelo, e insieme con esso alcuni membri della Società di S. Vincenzo, tutti intenti a promuovere la buona riuscita della solenne cerimonia; e poi vari Fratelli delle Scuole Cristiane, che vegliavano sui giovani, ch'essi avevano condotto; erano tutte cose, che ti rassicuravano sul mantenersi della fede cattolica in Piemonte, anche a dispetto di tutti gli assalti dei protestanti. |
A125000151 |
Fra le cose che i protestanti non finiscono mai di ridire contro alla confessione, si è che ai tempi degli Apostoli non si parlò mai di tal sacramento, e tosto loro si risponde col fatto degli Efesini i quali alla predicazione di S. Paolo venivano in gran numero a dichiarare le loro colpe: confitentes et annuntiantes actus suos, pag. 74. |
A125000176 |
Nel giovedì poi seguente si ammirò un'altra ben edificante funzione, e si fu, che il prelodato sig. Don Bosco si portò a celebrare la Messa in questa parrocchia, accompagnato da circa 80 de' suoi allievi, quali tutti fecero la loro comunione con gran edificazione dei religiosi stessi, che ammirarono la divozione di tutti questi giovani. |
A125000192 |
Dopo la Confermazione Monsignor Vescovo con animate e commoventi espressioni incoraggiva il neofito a tenere in pregio il gran dono della fede, che aveva testè ricevuto. |
A125000195 |
Sabato alle due pomeridiane toccò a quel gran cospiratore che è il sacerdote Giovanni Bosco, il quale, come tutti sanno, cospira sovvenendo alla miseria, ricoverando ed educando i poveri figli dell'operaio, e logorandosi la vita nell'esercizio della carità e del ministero sacerdotale. |
don bosco-l-oratorio di s. francesco di sales ospizio di beneficenza.html |
A126000003 |
È da premettere come nel frequentare le carceri di questa città lo scrivente potè assicurarsi, che un gran numero di fanciulli scontavano la pena di delitti ai quali piuttosto l'abbandono e l'inconsideratezza, che non la malizia li aveva trascinati. |
A126000047 |
Quando si trattò in altri paesi la gran questione della beneficenza pubblica, credo che coloro i quali con molta ragione volevano escluderne i principii assoluti, tuttavia riconobbero che là dove c'è impossibilità di soccorrere dal canto dei privati e dove il Governo senza impegnarsi in istituzioni sue proprie, può per altro riempiere, se non altro, temporariamente almeno, qualche lacuna, lo possa e lo debba fare. |
A126000050 |
E lo dico colla più profonda convinzione, perchè appunto (come aveva già l'onore di esprimermi in questo Consesso in un'altra circostanza), il Consiglio Comunale avendo dovuto esaminare la condizione degli Operai, ha dovuto avvertire che c'è un gran difetto di assistenza in questa parte; e si può senza esporre il Governo a prendere un'assoluta determinazione, giovare per altro a mantenere in vita queste fondazioni, le quali poi con altri mezzi potranno forse diventare più durature. |
A126000079 |
Considerando che senza un possente aiuto, che il D. Bosco spera dalla carità pubblica, a cui in gran parte affida l'opera sua filantropica, gli mancherebbero li mezzi indispensabili per continuarla con successo e vantaggio grandissimo della classe povera;. |
don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html |
A127000068 |
Un pedante milanese, vuoto di dottrina e pieno di orgoglio, erasi cacciato in capo di essere il più gran latinista dell'età sua, perchè aveva abborracciato una grammatica, e compilato un'antologia latina. |
A127000079 |
- È con questo intendimento che raccomandiamo caldamente di servirsi e di spargere in gran numero fra il popolo le operette qui sopra annunziate, le quali serviranno mirabilmente a questo scopo. |
A127000095 |
Per la qual cosa non devesi in queste Novelle cercare gran copia, varietà ed intreccio di azione, ma piuttosto una censura di costumi, fatta con quella giovialità che è propria di Luciano. |
A127000097 |
Mentre noi la annunziamo, già trovasi alla seconda edizione; e la si spedisce franca di posta, come si fece della Gran Bestia, per centesimi 30 dalla libreria e tipografia suddetta dell'Oratorio di San Francesco di Sales, via Cottolengo, n° 32. |
A127000097 |
Questo nuovo opuscolo delle Letture cattoliche che si stampano in Torino sotto la direzione del sacerdote Giovanni Bosco, è come una appendice dell'altro già da noi annunziato col titolo: La gran bestia; ed è lavoro dell'istessa aurea penna del P. Martinengo, scrittore nato fatto per allettare ed istruire la gioventù. |
A127000120 |
La commovente funzione chiamava alla chiesa di Maria Ausiliatrice un gran concorso di gente, fra cui in bel numero gli amici dei missionari, a cui si desiderava dare un ultimo abbraccio e augurare felice il lungo viaggio e prospero l'esito della missione. |
A127000128 |
Quei degni ministri ottennero in breve tempo un gran premio: sono morti per la fede, felici loro! -. |
A127000163 |
Domenica, 7, vigilia dell'Immacolata, salutammo per la prima volta la terra americana, questa terra, che d'ora innanzi sarà la nostra patria terrena, il luogo dove, coll'aiuto della divina grazia, consumeremo le nostre forze, finché a Dio piaccia riunirci con tutti i nostri cari lassù nella gran patria, il cielo!. |
A127000164 |
Alle 9 del mattino entravamo nel porto di Rio Janeiro, la gran capitale del Brasile. |
A127000167 |
Vi trovammo gran movimento, essendo uno dei porti più commercianti dell'America, e contando la città un 300 mila abitanti. |
A127000170 |
Così, senza essere peranco giunti al nostro posto, abbiam già avuto argomento e prova della gran necessità di missionari nell'America del Sud. |
A127000176 |
Potemmo eziandio farci da essi il concetto del gran bisogno che vi è colà di operai evangelici, bisogno reso vieppiù sentito per le tristi conseguenze che portarono seco le lotte intestine e le guerre che dal 1800 in qua l'Uruguay sostenne coll'Inghilterra, col Portogallo, col Brasile; lotte e guerre che sembrano sopite ma non terminate. |
A127000209 |
Quegli otto missionari fecero un gran bene ai selvaggi, e portarono il Vangelo fino a Paraguay; ma, mentre essi faticavano da una parte pel bene delle popolazioni, gli Spagnuoli distruggevano dall'altra, commettendo enormi crudeltà e vessazioni contro gli indigeni, che, alla fin fine, nel 1539 si ribellarono, assalirono gli Spagnuoli fin dentro Buenos-Ayres, distrussero la città, e questa non risorse che nel 1580. |
A127000215 |
Lo stesso dicasi dei buoi selvatici, che sono in gran numero, e che in mano ad un popolo più agricolo, e con un terreno ubertoso come questo, potrebbero diventare una sorgente inesauribile di ricchezza. |
A127000216 |
Ciò si deve in gran parte all'eccezionale posizione di Buenos-Ayres, che, posta per una parte sulla imboccatura del Rio della Plata, e per l'altra sull'Oceano atlantico, può per mezzo di quell'immenso fiume comunicare col centro dell'America meridionale e smerciarne i prodotti con tutti i porti del mondo. |
A127000219 |
Avviene questo per un gran motivo astronomico, che siccome gli Asiatici e gli Europei furono i primi a coltivare l'astronomia, essi imposero nomi che a sé convenivano, e gli Americani come ultimi venuti dovettero adattarvisi per non recar confusione nelle scienze. |
A127000227 |
Lungo la nostra corsa trovammo varie barche che discendevano cariche di lana e di pelli, gran risorsa di questo paese. |
A127000234 |
I preti, di cui però avvi molta penuria, sono in gran venerazione, e così pure ogni cosa che riguardi il culto cattolico o l'educazione religiosa della gioventù. |
A127000234 |
In occasione della visita pastorale qui fatta in dicembre da Monsignor Arcivescovo di Buenos-Ayres, più di mille uomini e giovani gli andarono incontro a cavallo in gran distanza dalla città. |
A127000236 |
Per avere il pane si richiede lavoro e fatica; al contrario il bestiame qui è in abbondanza, e non esige gran pena ad allevarlo». |
A127000240 |
Il mattino alle 5 aprii la porta della gran Cattedrale, e mi posi davanti all'altare a recitare le mie orazioni. |
A127000243 |
Nell'aia divampava un gran fuoco, e sopra di esso mezzo vitello che arrostiva sopra le brage e le avvampanti fiamme. |
A127000248 |
Il 30 celebrammo gran festa nella chiesa parrocchiale in onore di San Francesco di Sales, patrono dei Padri salesiani. |
A127000260 |
Ben vi sono già alcuni missionari, ma questi sono pochissimi in paragone del gran bisogno, e della vastissima terra abitata dai selvaggi; nello stato di collutazione e di esasperamento in cui si trovano gli Indi contro il Governo, i missionari possono fare poco o nulla. |
A127000262 |
Intanto vi spedisco una pianta topografica di Buenos-Ayres, da cui vi sarà facile scorgere che essa è come un gran quadrato diviso in migliaia di altri piccoli quadrati, od isole della medesima perfetta ampiezza, intersecate ai quattro lati da vie che vanno in linea retta da un'estremità all'altra della città. |
A127000265 |
Se potessimo aprir qui una casa di arti e mestieri, come a Torino e a Sampierdarena, quanto bene si farebbe a tanti abbandonati fanciulli! Non chiuderò questa mia senza dirvi di un fatto che menò gran rumare di questi giorni in {162 [162]} Buenos-Ayres. |
A127000270 |
A questo uopo voi potreste farci un gran bene, adoperandovi nel vostro incomparabile giornale perché ci siano inviati altri missionari. |
A127000270 |
Ma come provvedere alle scuole che ci sono offerte in tanti paesi? Fateci adunque questo gran favore. |
A127000270 |
È vero che ci vuole gran dispendio. |
A127000285 |
Vanno a scuola alle 9, ed uscendo alle 11 inforcano di nuovo il loro cavallo e al gran galoppo vanno alle loro case per ritornare alle 2 dopo mezzogiorno. |
A127000289 |
Di lì si vedono a passare tutti i vapori e le barche che solcano il fiume; spingendo poi l'occhio a un chilometro di distanza, vedonsi alcune delle incantevoli isole del Paranà, che, come sapete, hanno densissime foreste piene d'ogni qualità di uccelli, ma inabitate intieramente dall'uomo, in grazia della gran quantità di serpenti che vi albergano, e talora si lascian vedere scherzando aggruppati agli alberi. |
A127000289 |
Però in paese non se ne fa gran caso. |
A127000296 |
Sono tutti {171 [171]} di una vivacità oltre ogni dire, ma ci vogliono un gran bene e si arrendono facilmente alle nostre esortazioni. |
A127000311 |
Al mattino del 26 marzo il cielo dava ad intendere che avremmo avuto una buona giornata, e pegno ne era un'auretta placida, la quale invitava ad uscire per godere dei freschi madrugali di settembre (al qual mese corrisponde qui il marzo), cosicché alle otto già era un affollarsi di vetture a due, a quattro cavalli dinanzi al collegio, e un andirivieni di gente che cercava posto sotto il gran padiglione. |
A127000311 |
Alle 9 1/2 usciva la santa messa letta da D. Fagnano, essendo la cappella piena zeppa di signore e l'atrio di signori, e la gran tolda rigurgitante di popolo. |
A127000338 |
Le due grandi fontane che adornano l'obelisco e tante altre sorgenti che scaturiscono in diversi luoghi della gran piazza, nel cui centro elevasi la colossale statua della Vittoria, gettavano fiumi d'acqua nella sottostante erba e fiori, che parea piangessero sui patimenti dell'Uomo Dio! - Ad un tratto muta la scena. |
A127000376 |
E come possono impararlo, essendo in gran distanza da ogni chiesa, da ogni scuola in campagne deserte, dove non brulicano che animali?!. |
A127000398 |
Disse dei collegi aperti a S. Nicolas e a Montevideo, parlò dei ricoveri pei figli abbandonati che doveano erigersi in varie città della Piata e del Chili; di parrocchie che aspettano preti Salesiani per ordine dei rispettivi Vescovi; di missioni già aperte, di quelle da intraprendersi e del gran bene che già operavasi colla predicazione. |
A127000404 |
Col santo aiuto divino voi farete gran bene. |
A127000404 |
Io non dico che voi dobbiate percorrere da una parte all'altra l'America; quello che vi posso assicurare si è che coll'aiuto di Dio voi potrete fare un gran bene. |
A127000407 |
D. Remotti si è inoltrato nel gran camerone di 3a classe a recitare il santo rosario alla sera, ed il direttore D. Bodrato sta disponendo le cose in modo da promuoverne la recita in quello ove sono le donne. |
A127000419 |
000 persone) che mirava commossa questa bella dimostrazione di fede, di pietà e di divozione alla gran Regina del cielo e della terra. |
A127000421 |
- Con qual mezzo arcano riuscite ad ottenere tanto silenzio e tanta disciplina in mezzo a sì gran numero di barbuti scolari? - Trovandoci per tempo in classe, parlando poco, non perdendo mai di vista la scolaresca, e tenendo vivo l'insegnamento e lo sguardo sugli allievi. |
A127000427 |
Sabbato, due dicembre, alle ore 10 del mattino, lasciavamo con rammarico le amate sponde della città di Bordeaux, dove il Signore ci aveva fatti incontrare tanti cuori amici e caritatevoli, e, scorrendo veloci sulla Gironda, giungemmo in poco tempo a fianco del gran bastimento Iberia. |
A127000438 |
Il Santo Padre, che sempre guardò con occhio benevolo questo Istituto pel gran bene che può fare specialmente quando gli ammalati sono in pericolo di vita, volle egli stesso farsi loro protettore. |
A127000445 |
Gli si è dato il nome di Pio pel rispetto e venerazione al gran Pontefice Pio IX, il quale, nell'acconsentire alla domanda fattagliene, manifestò nel modo più espressivo e grazioso con quanto piacere vedesse la fondazione di questo nuovo Collegio cattolico nella città tanto da lui amata e di così grate memorie, Montevideo. |
A127000455 |
Al solo sapere che si canta un mottetto od un Tantum ergo, accorrono tanti da far parer piccola la gran chiesa di Mater Misericordiæ. |
A127000457 |
Gli amici li consigliano a non andarci più, ma indarno, essendo essi intieramente decisi di continuare, colla diversità solo che, se due preti non bastassero più, altri ne sarebbero aggiunti perché quello sgraziato borgo, popolato in gran parte da Italiani, abbia a risentire i benefici influssi della religione cattolica, conosciuta ed osservata. |
A127000458 |
Sono due mesi che il Governo argentino, col mezzo di 5,000 uomini, avanzò la frontiera verso le Cordigliere, ed ha scavato un gran fosso di 1000 leghe per tenere indietro i selvaggi. |
A127000475 |
Gran Madre di Dio. |
A127000486 |
E come può essere altrimente, quando si ha per protettrice la gran Madre di Dio, Colei che, essendo l'Ausiliatrice del popolo cristiano, in modo speciale venne in aiuto di questa piccola porzione del gregge di Gesù Cristo, a fine di impedire che i seguaci dell'empio e sacrilego Lutero e dell'infame Calvino, riuscissero a farle perdere il dono più prezioso che possa avere un popolo, la fede cattolica? E poiché per celebrare le feste di Maria Santissima in modo che tornino gradite al dolcissimo e materno suo cuore, e valgano assicurarci il suo aiuto, il suo patrocinio sì nei bisogni della vita come nelle angustie di morte, è indispensabile una buona confessione e santa comunione; così grande fu il numero dei fedeli che risposero all'invito loro fatto, accostandosi ai santissimi sacramenti con una divozione e pietà veramente edificante. |
A127000507 |
Questo edifizio servirà eziandio per chiesa parrocchiale, essendovene gran bisogno, perché non si trova più area libera se non ad enorme distanza. |
A127000508 |
Accanto alla chiesa sarà edificato un ospizio per poveri fanciulli, giacché la casa di Valdocco, detta di San Francesco di Sales, sebbene accolga oltre ad ottocento giovanetti, tuttavia è divenuta insufficiente al gran numero di ragazzi che dimandano ricovero per tutelare la loro moralità, l'onore e mettersi al riparo di un tristo avvenire. |
A127000539 |
Giovedì, 28 marzo, anche tra noi ebbero luogo nel Collegio Pio di Villa Colon, presso Montevideo, i solenni funerali del nostro gran protettore e titolare del Collegio Pio. |
A127000539 |
Tutto il mondo restò commosso alla notizia della morte del gran Pio IX. |
A127000543 |
Gli ardevano tutto intorno gran quantità di grossi doppieri, simbolo dell'inestinguibile affetto de' suoi figli. |
A127000543 |
In mezzo della chiesa alzavasi un gran catafalco velato di gramaglie e velluti imprestatici dalla chiesa Matrix di Montevideo, e circondato da una pianta arrampicantesi e da cipressi, il che dava al tutto un aspetto sorprendentissimo. |
A127000548 |
Tuttavia, anche stampato, il catechizzare del Belasio farà del gran bene; e noi veggiamo essere del nostro parere i dotti Prelati e le persone di molte lettere, che si rallegrano col nostro autore e lo confortano a comunicare con tutti quei tesori di sapienza cristiana che resterebbero non divulgati, proprietà di pochi, e con questi finirebbero di fruttificare. |
A127000552 |
E poiché il nostro Santo Padre porta il bel nome di Gioachino, padre della Vergine benedetta, e la gioventù torinese, guidata dall'ottimo canonico Schiapparelli, ha proposto di solennizzare la festa di questo gran santo, non sarebbe bene che nella ricorrenza di detta festa noi potessimo proporre un concorso per una Vita popolare di S. Gioachino secondo il Vangelo e la tradizione? E oltre S. Gioachino non converrebbe occuparsi e scrivere di Sant'Anna, di cui S. Giovanni Damasceno nella sua orazione della Natività di Maria Vergine esclama: O par beatum loachim et Anna! Vobis omnis creatura obstricta est. |
A127000564 |
Sebbene non conti che pochi mesi di esistenza, fa già gran bene alla società, dappoiché vi sono già una ventina di orfanelli. |
A127000598 |
Dal 23 al 30 giugno, togliendo il giorno della comunicazione quello della {249 [249]} partenza e due giorni festivi, come era possibile eseguire l'inesorabile comando contro circa trecento giovanetti, di cui gran parte sono di lontani paesi, e avrebbero dovuto essere inviati in Francia, in Inghilterra e Polonia? E poi a chi consegnarli, se la maggior parte non hanno più persona che prenda cura di loro? Questo decreto poi è illegale, perché, secondo la legge Casati, non si può far chiudere un istituto se non quando è compromesso l'ordine morale, l'ordine sociale, la salute degli allievi (art. |
A127000610 |
«La legge! Gran che! Anche poco fa certi paladini del professore e ministro Coppino sostenevano che il titolo di professore emerito dato a questo modello di insegnante, che si pappò sempre lo stipendio senza fare la scuola, era titolo conferitogli in conformità della legge; ma quando si fece loro conoscere quale fosse lo spirito e il testo della legge da loro invocata, smisero il loro zelo legale e si ridussero a poco onorevole silenzio, dopo che avevano per compassione sorriso di quelli che, ignorando la legge a tale riguardo, parlavano senza sapere che si dicessero! Lo stesso crediamo sia presentemente, e lo ha già dimostrato il citato scritto. |
A127000628 |
Gran numero di essi sono avviati alle arti e mestieri, mentre altri, o perché di svegliato ingegno, o perché appartenenti a civili famiglie decadute, fanno il corso ginnasiale, affinché non vada fallita la loro vocazione agli studi, e non siano violentate le loro propensioni. |
A127000666 |
mo Alimonda improvvisava uno stupendo discorso, in cui, rilevato il gran bene che operano i Salesiani, esortò il numeroso e colto uditorio ad aiutare gli operai evangelici. |
A127000669 |
Trovate qui da appuntare i Salesiani? Oh benedetti apostoli! Possano diffondersi in ogni angolo della terra e prosperare: la loro Congregazione è una gran sorgente di bene; Cæci vident! {263 [263]}. |
A127000706 |
Ebbene ora, gran Dio, usate la misericordia che avete promessa nel Vangelo. |
A127000711 |
Alla sera, come aveva annunziato, D. Bosco tenne la Conferenza a' suoi cooperatori di Torino, accorsi in gran numero, ecclesiastici, nobili e borghesi. |
A127000724 |
I Torinesi non vennero meno alla loro pietà, e sebbene fosse giorno feriale, tuttavia pieni di ammirazione si portarono in gran numero nella chiesa di Maria Ausiliatrice a far larga corona ai novelli apostoli e alle coraggiose spose di Gesù Cristo. |
A127000732 |
Egli esordì manifestando il contento, col quale negli anni passati assisteva alla Conferenza dei cooperatori di Roma, e dicendo che ora il suo giubilo era di gran lunga maggiore, perché a Roma egli assisteva alla Conferenza come confratello, in Torino invece vi poteva assistere e presiedere come padre. |
don bosco-la casa della fortuna.html |
A128000028 |
Buona sera; e se mai foste ladroncelli, emendatevi mentre siete ancora in tempo, altrimenti siete in gran pericolo di finir male. |
A128000233 |
Non è gran tempo che io costituiva Teodoro e Franco miei eredi. |
don bosco-la chiave del paradiso.html |
A129000080 |
Perdere un Dio, perdere una eternità felice per un vii piacere, che gran pazzia! Essere insensibile a questa perdita, che grande stupidità! Infelice colui che non comprende la grandezza di questa perdita, se non quando l'avrà fatta, e che sarà per lui irreparabile!. |
A129000172 |
Io vorrei qui potervi parlare del gran bene della santa Messa, e delle grandi benedizioni che si possono ottenere dal Signore per mezzo di essa. |
A129000174 |
E per animare tutti ad essere solleciti per ascoltare la santa Messa, il medesimo beato Leonardo soleva predicare: Lasciate che io salga sulle cime dei più alti monti e quivi a gran voce esclami: Popoli ingannati: popoli ingannati, che fate voi? Perchè non correte alla chiesa per ascoltare santamente quante messe potete?. |
A129000205 |
Oh gran mistero, un Dio viene dal cielo in terra per la mia salute! Sia lodato e ringraziato ogni momento il santissimo e divinissimo sacramento. |
A129000271 |
Ora conosco il gran male che ho fatto, ma mi pento di tutto cuore, protesto che per l'avvenire, io disprezzerò tutto quello che si oppone al vostro santo servizio. |
A129000295 |
Io saluto oggi il vostro amatissimo ed amantissimo cuore, e intendo salutarlo per tre fini: 1 o In ringraziamento di questo gran dono; 2 o per compensarvi di tutte le ingiurie che ricevete in questo sacramento da tutti gl'infedeli, da tutti gli eretici, e da tutti i cattivi cristiani; 3° Con questa visita intendo di adorarvi in tutti i luoghi della terra dove voi sacramentato state meno riverito e più abbandonato. |
A129000348 |
Considera, anima mia, come Gesù non reggendo il grave peso, cadde sotto la Croce con suo gran dolore. |
A129000488 |
Rallegratevi, o Ancella della SS. Trinità, per quel gran potere che avete in Paradiso, perchè tutte le grazie che chiedete al vostro figliuolo vi sono subito concedute; anzi non si concede grazia quaggiù in terra che non passi prima per le vostre santissime mani. |
A129000492 |
Rallegratevi, o speranza dei peccatori, rifugio dei tribolati, pel gran piacere che provate in Paradiso nel vedere che tutti quelli che vi lodano e riveriscono in questo mondo l'Eterno Padre li premierà in questa vita colla sua santa grazia, e nell'immensa sua gloria in cielo. |
A129000524 |
Riconosco, mio Dio, il gran benefizio di avermi fatto nascere Figliuolo della Chiesa cattolica, e vostro seguace, e ve ne ringrazio; ma compite la vostra misericordia col darmi tanto di fede, e di fortezza che mi mantenga sempre a voi fedele, ed imitatore dei martiri, sia pronto a rinunziare ancora alla vita piuttostochè separarmi da Voi e dal vostro Vicario, il Capo visibile della Chiesa il Romano Pontefice. |
don bosco-la chiesa cattolica e la sua gerarchia.html |
A131000001 |
Gaetano Coroni romano, uomo versatissimo nelle ecclesiastiche cose, della cui grandiosa e voluminosa opera, come di fonte sicura, noi abbiamo in gran parte attinto quanto veniamo in breve esponendo. |
A131000008 |
2° Se avessero mentito sarebbero stati contraddetti da gran numero d'uomini testimonii degli avvenimenti che essi raccontano, e i loro scritti non si sarebbero ricevuti come divini. |
A131000075 |
I viaggiatori meglio informati attestano che la maggior parte del popolo non conosce le verità più essenziali del cristianesimo, e d'ordinario il patriarca e i vescovi non ne sanno gran fatto di più. |
A131000085 |
Egli però dopo essersi per {71 [255]} tre anni fatto vedere in persona alla testa dei suoi, dovendo abbandonare questa terra per ritornarsene al suo celeste Padre, scelse un uomo, s. Pietro, a fare le sue veci in questo mondo, che è il gran campo di battaglia. |
A131000143 |
Egli gode in gran parte la stessa giurisdizione del suo vescovo il quale nel crearselo gliela comunica. |
A131000171 |
Ancora: egli è portato in sedia gestatoria nell'occasione di sacre funzioni quando è vestito dei sacri paramenti, coi quali, perchè molto pesanti, non potrebbe senza grande fatica condursi a piedi per la gran calca dell'affollato popolo, il quale inoltre non potrebbe quasi vederlo nell'atto che passando lo benedice. |
don bosco-la figlia cristiana provveduta [4a edizione].html |
A132000011 |
Persuasi, o figliuole, che noi siamo tutti creati pel Paradiso, dobbiamo indirizzare ogni nostra azione a questo gran fine. |
A132000053 |
La purità è un diamante di gran valore; se si espone un tesoro in vista del ladro, si corre grave rischio di essere derubato. |
A132000055 |
Avvi un gran numero di pratiche di pietà approvate dalla Chiesa che molto giovano a mantenere nel fervore del servizio di Dio e fra queste potete sceglierne alcune di quelle per cui vi sentite maggiormente portate. |
A132000060 |
Se nel corso della vita avrai ognor presente questo gran fine, quante consolazioni proverai al punto di morte! Al contrario se non attendi a servire Dio, quanti rimorsi proverai alla fine de'tuoi dì, quando conoscerai che le ricchezze, i piaceri, che tu hai cotanto ricercato, ad altro più non servono che ad amareggiare il cuor tuo, e a farti conoscere il danno che questi hanno cagionato all'anima tua. |
A132000060 |
Sicchè non sei al mondo solamente per godere, per farti ricca, per mangiare, bere e dormire come le bestie; il tuo fine è di gran lunga più nobile e più sublime, cioè amare e servire Dio, per possederlo poi in Cielo. |
A132000070 |
Ora il demonio per indurti a peccare copre e scusa la colpa dicendoti che non c'è gran male in quel piacere, nel correre dietro a tutte le mode e vanità del mondo, nell'intervenire agli spettacoli profani ove si fa getto del pudore, in quella disobbedienza, nel tralasciare la messa nei giorni festivi; ma in morte ti scoprirà la gravezza di questi e di altri tuoi peccati, e te li metterà innanzi. |
A132000080 |
L'intelletto conoscerà il gran bene che ha perduto. |
A132000088 |
Quel popolo furibondo invece d'intenerirsi a pietà per Gesù, grida a gran voce che si crocifigga, si salvi Barabba, e muoia Gesù! Pilato per un vile umano rispetto condanna Gesù alla morte di croce, che egli abbraccia, pone sulle spalle, e si avvia al Calvario, seguitato dalle pie donne piangenti: Non piangete, dice loro, non piangete sopra di me, ma sopra di voi e dei figli vostri. |
A132000093 |
Quale gioia sarà poi mirare non per un istante, ma contemplare per sempre, godere quella faccia che innamora gli angeli e i santi, che abbellisce tutto il Paradiso? E la bellezza e l'amorevolezza di Maria di quanto gaudio non riempirà pure il cuore del beato? Oh sì! quanto sono amabili i tuoi tabernacoli, o Signore! Quam, dilecta tabernacula tua, Domine! Mira, disse Iddio un giorno a s. Teresa dopo averle mostrato un saggio di Paradiso, mira, o figlia, di quanto gran bene si privano i peccatori! non lasciare di dir loro, di quanto gran bene si privano i peccatori. |
A132000098 |
I Romani Pontefici a fine di accrescere il culto di questo gran Santo concedettero indulgenza plenaria a tutti quelli che santificheranno sei domeniche continue ad onore di lui. |
A132000109 |
Aveva solo dieci anni quando conosciuto il gran pregio di questa virtù la offerì con voto alla Regina dei Vergini Maria Santissima. |
A132000117 |
Anche noi, o giovani cristiane, possiamo imitare sì gran Santo nelle opere di carità col sopportare i difetti delle nostre compagne e perdonar loro quando siamo oltraggiate. |
A132000122 |
O gran Serafino d'amore, fate che per l'avvenire altro più non voglia che amare Dio e a Lui solo servire. |
A132000126 |
San Luigi ascoltò questa voce, e il Signore lo colmò di tante grazie, che divenne un gran santo. |
A132000175 |
Signor mio Gesù Cristo, mi presento avanti al vostro altare per assistere a quel gran Sacrifizio, che voi compiste sul Calvario per amor nostro e per la nostra salute. |
A132000192 |
Oh gran mistero, un Dio viene dal cielo in terra per la mia salute! Sia lodato e ringraziato ogni momento il santissimo e divinissimo Sacramento. |
A132000251 |
Ora conosco il gran male che ho fatto, ma mi pento di tutto cuore, protesto che per l'avvenire io disprezzerò tutto quello che si oppone al vostro santo servizio. |
A132000270 |
Intanto io considero in me stessa e contemplo col mio {116 [294]} spirito le vostre cinque piaghe con grande affetto, e con gran dolore, avendo avanti agli occhi ciò che di voi, o mio buon Gesù, diceva il real profeta Davidde: Trapassarono i miei piedi e le mie mani, e numerarono le mie ossa. |
A132000276 |
Io saluto oggi il vostro amatissimo ed amantissimo cuore, e intendo salutarlo per tre fini: 1° in ringraziamento di questo gran dono; 2° per compensarvi di tutte le ingiurie che ricevete in questo Sacramento da tutti gl' infedeli, da tutti gli eretici, e da tutti i cattivi cristiani; 3° Con questa visita intendo di adorarvi in tutti i luoghi della terra, dove Voi sacramentato state meno riverito e più abbandonato. |
A132000286 |
Lasciate, ch'io parli con Voi, o Cuore amantissimo del mio Gesù, da cui uscirono già tutti i Sacramenti, e principalmente uscì il gran Sacramento d'amore. |
A132000360 |
La divozione a Maria SS. sotto questo titolo andò sempre crescendo dopo i tanti prodigi che diedero origine al magnifico Santuario di Spoleto, e a quello innalzato in Torino nel 1865, ove accorrono in {149 [327]} gran numero i fedeli anche delle più lontane regioni, dopo avere sperimentato l'efficacia specialissima di Maria SS. invocata sotto il Titolo di Auxilium Christianorum. |
A132000372 |
Rallegratevi, o Ancella della SS. Trinità, per quel gran potere, che avete in Paradiso, perchè tutte le grazie che chiedete al vostro Figliuolo vi sono subito concedute; anzi, come dice S. Bernardo, non si concede grazia quaggiù in terra, che non passi per le vostre santissime mani. |
A132000374 |
Rallegratevi, o Speranza de'peccatori, Rifugio dei tribolati, pel gran piacere che provate in Paradiso nel vedere che tutti quelli, che vi lodano e vi riveriscono in questo mondo, sono dall'Eterno Padre premiati colla sua santa grazia in terra, e colla sua immensa gloria in cielo. |
A132000400 |
Considera, anima mia, come Gesù non reggendo il grave peso, cadde sotto la Croce con suo gran dolore. |
A132000487 |
Solo per amor di Dio domando che chi non mi crede ne faccia la prova, e vedrà che gran bene sia l'essere divoto di questo santo Patriarca. |
A132001747 |
La medesima Romana Chiesa si estende a tutti i tempi, perchè in tutti i tempi, in mezzo alle più sanguinose persecuzioni fu sempre conosciuta a guisa di società visibile di fedeli riuniti nella medesima fede, sotto alla condotta di un medesimo Capo, il Romano Pontefice, il quale, come Padre di una gran famiglia, guidò pel passato, e guiderà per l'avvenire tutti i buoni credenti pel sentiero della verità sino alla fine, dei secoli. |
A132001771 |
D. Chi e il capo dei Valdesi, i quali in gran numero vivono nella valle di Luserna vicino a Pinerolo?. |
A132001846 |
Del gran mezzo della preghiera ). |
A132001910 |
Al gran pargoletto. |
don bosco-la forza della buona educazione.html |
A133000003 |
Per certo non guadagnerà gran cosa, poichè è molto giovine, ma quand'anche non ci portasse a casa che alcuni soldi per settimana, ciò farà sempre piacere. |
A133000033 |
Ciò è ben glorioso da parte di lui, ma egli aveva sempre avuto gran confidenza con sua madre; tutti i giorni le raccontava le cose che i compagni gli suggerivano. |
A133000045 |
La sua casa era tenuta con gran nettezza; non un granello di polvere sopra la tavola, il pavimento era sempre bene scopato, il letto o piuttosto il pagliericcio smosso e coperto con una coperta di cenci, è vero, ma puliti {16 [290]} e ben rappezzati. |
A133000060 |
Quando poi la confessione fu terminata, egli si preparò con tutta umiltà di cuore a ricevere l'assoluzione dimandando sovente a Dio di dargli forza di avere un gran dolore de' suoi peccati. |
A133000079 |
Con quale attenzione Pietro recita quegli atti! Con qual fervore il suo cuore vi prende parte! Come egli si umilia dinanzi a Dio! Come egli si riconosce indegno del gran favore che attende! Con quali affetti egli rinnova gli atti di rincrescimento di aver offeso Iddio così buono e così degno di essere amato! Con qual ferma risoluzione promette di evitare per l'avvenire tutto ciò che potrebbe recar danno all'anima sua!. |
A133000080 |
Finalmente giunse il gran momento da tanto tempo desiderato. |
A133000116 |
Come colui che ritrova un gran tesoro, Giovanni col cuore pieno di gioia corre frettolosamente a casa. |
A133000139 |
Povero me, andava Pietro esclamando, Iddio comanda di santificare i giorni festivi, ed io sono costretto a profanarli; come mai le nostre fatiche potranno essere da Dio benedette! Parlò di questo co' suoi genitori, che provavano ambidue gran ripugnanza nel permettere al loro figlio di perseverare in tale occupazione. |
A133000179 |
Quando erano sul punto di recarsi ciascuno a casa sua, Pietro indirizzò loro questo saluto: Voi, o compagni, oggi mi avete fatto un gran piacere, coll'avermi dato occasione di onorar il Santo di cui porto il nome. |
A133000186 |
Un dì standomi attorno con altri suoi compagni gli indirizzai queste parole: Pietro mio, se tu sarai sempre buono, che gran festino faremo un giorno su nel cielo col Signore! Saremo sempre con lui, lo godremo e lo ameremo eternamente! Queste parole dette quasi a caso produssero tale impressione sul sensibile suo cuore che tosto il vidi impallidire, svenire, e sarebbe certamente caduto a terra se i suoi compagni non lo avessero sostenuto. |
A133000238 |
Tuttavia ditegli da parte mia che anche in ciò abbiamo di che consolarci; la strada dei fiori e dei piaceri non conduce al cielo; le spine, le tribolazioni, come sono la miseria e le malattie sono speciali segni di benevolenza da parte del Signore che chiama beati i tribolati e beati quelli che soffrono; e li chiama certamente beati pel gran premio che loro tiene preparato in cielo. |
A133000270 |
Molti miei compagni hanno patito il viaggio, tre di essi morirono pel gran vomito. |
A133000273 |
Finora questo nemico non ha potuto fare gran progresso fra noi; ma si teme molto per l'avvenire, quando verrà a mancarci la lingeria. |
A133000278 |
Ai sette del mese passato ci fu una gran battaglia intorno a Sebastopoli: i francesi e gl'inglesi riportarono vittoria. |
don bosco-la nuvoletta del carmelo.html |
A134000005 |
Nè dalle fedeli relazioni delle grazie ricevute puossi tuttavia fare una idea adequata in quanto gran {6 [454]} nomerò siano i favori che Maria Ausiliatrice ottiene tuttodì a suoi divoti; imperocchè la maggior parte di questi è nota a Dio solo, or perchè chi li riceve non sa scriverli, o non può recarsi, personalmente al Santuario per riferirli, or perchè sono grazie spirituali, e talora eziandio perchè non si ha piacere di far conoscere certi mali, e tribolazioni, da cui si fu liberati, per essere segreti di famiglia, e via dicendo. |
A134000011 |
A questo punto era ridotta la mia salute, e la fine dei giorni miei si avanzava a gran passi. |
A134000023 |
Il giorno poi che finiva la novena, mia moglie si trovava sana e salva, e fu in grado di andare in persona a ringraziare la gran Madre di Dio, adempiere il nostro voto coll'offerta promessa, unendo quella eziandio di tutta se stessa. |
A134000030 |
Mi auguro di poter tra poco rendere grazie personalmente alla gran Vergine Maria recandomi alla sua Chiesa in Torino, e farvi quella piccola offerta, che le mie forze mi permetteranno. |
A134000059 |
Spaventato dall'imminente {36 [484]} pericolo, mi venne in pensiero di esortarla a ricorrere alla gran Madre di Dio, Maria Àusiliatrice, venerata nella nuova chiesa in Torino nella regione di Valdocco. |
A134000080 |
La lettura delle grazie straordinarie, ricevute da Maria SS, invocata col caro titolo di Aiuto dei Cristiani, e state testè pubblicate nel fascicolo delle Letture Cattoliche del mese corrente, mi fece riflettere ad un dovere di riconoscenza, che m'incombe verso questa gran Madre d'amore, a cui debbo la vita. |
A134000086 |
In questo frangente l'afflittissima sua madre avendo perduta, per dichiarazione degli stessi medici, ogni speranza nei mezzi umani, dietro consiglio dello scrivente si raccomandò con gran fervore e fiducia a Maria, potentissima Ausiliatrice dei Cristiani, ond'Ella si degnasse d'intercedere dal Signore la grazia o della guarigione della figlia moribonda, o almeno quella ben più importante di poter ricevere i {52 [500]} SS. Sacramenti prima di morire. |
A134000090 |
Maria lo esaudì, ed egli offre di buon cuore la qui unita somma che V. S. si compiacerà d'impiegare in quel modo, che sa tornare più gradita alla gran Madre di Dio. |
A134000123 |
Ed a cui gloria un gran tempio s' aprìo. |
A134000134 |
In mezzo a questa {68 [516]} desolazione vedendo che le cure umane più non bastavano a porre un freno alla morte, che si avanzava a gran passi, io mi ricordai che in Cielo abbiamo una Madre Consolatrice degli afflitti, Salute degli infermi, Aiuto dei Cristiani. |
A134000144 |
{75 [523]} Essendo capitato loro tra mani un libro contenente alcune grazie ricevute ad intercessione di Maria Ausiliatrice si sentirono mossi a raccomandare la loro figlia a questa gran Madre di Dio, e diedero principio aparticolari preghiere. |
A134000157 |
Ora che ne avvenne? Tre giorni dopo, la Langosta, come qui la chiamano, arrivò in si gran quantità che in mezz'ora citta e campagna per un'estensione immensa ne fu coperta per modo da non più vedersi nè alberi, nè prati, nè strade, nè case, nè pareti, ma un solo colore, il rosso castagno delle locuste. |
A134000161 |
Il giorno dopo, quando meno era da {83 [531]} aspettarselo, la funesta compagnia in gran parte riprese il volo e lasciò le nostre terre. |
A134000168 |
Ma per quanto veri fossero i suoi meriti militari, per certo egli non dispiegò gran valore contro i nemici dell'anima {86 [534]} sua, e della sua Fede Cattolica; imperciocchè durante la sua carriera incontratosi in alcuni ministri protestanti si lasciò da loro abbindolare e pervertire. |
A134000210 |
— Per una grazia ottenuta dalla gran Madre di Dio, invocata sotto il bel titolo di Maria Ausiliatrice, ad un ragazzo dodicenne, molestato da una spaventosa ernia, la famiglia riconoscente spedisce per mezzo mio L. 10 a benefizio di cotesto Santuario. |
A134000236 |
Pregate {112 [560]} per me; intercedete per me; ottenetemi dal vostro Gesù un gran pentimento delle mie iniquità, e la grazia di fare una buona confessione, affinchè io possa vivere in pace tutti i giorni di mia vita, terminarli con una santa morte, e così giungere in Cielo a godere con Voi le eterne delizie del mio Dio. |
don bosco-la pace della chiesa ossia il pontificato di s. eusebio e s. melchiade.html |
A135000001 |
Roma essendosi di poi ampliata e divenuta potente, fu questo spazio di terreno in gran parte coperto di magnifiche fabbriche. |
A135000004 |
Davanti a questo teatro esisteva una gran sala che chiama vasi curia pompea ove il senato radunavasi nei giorni di spettacolo. |
A135000017 |
Consisteva in un gran corpo rotondo ed un portico al davanti. |
A135000022 |
L' area del circo, prima che fosse edificato il gran Palazzo De-Mattei ed il Monastero di S. Caterina, serviva a lavorarvi le corde, donde derivò il nome di Funari alla contrada. |
A135000025 |
Quando Diocleziano associò all' impero Costanzo Cloro, e gli affilò il governo delle Gallie e della gran Brettagna, Costantino andò col padre a dimorare nella città di Iork in Inghilterra. |
A135000043 |
Pieno di fiducia nel Signore Costantino andò coraggiosamente all' attacco del nemico, che di gran lunga superiore in numero credeva sicura la vittoria. |
A135000057 |
Dobbiamo per altro notare a gloria della fede cristiana che un' innumerevole moltitudine di cristiani si lasciavano con gioia condurre al martirio e pativano ogni genere di tormento {44 [216]} piuttostochè consegnare o svelare ai persecutori dove que' libri stessero nascosti; alcuni poi sedotti dalle promesse o per liberarsi dalle fiamme, li consegnavano ai persecutori che con gran gusto li abbruciavano. |
A135000099 |
Il santo pontefice sebbene in età assai avanzata lavorava con gran zelo in tutto ciò che in qualche modo poteva contribuire al bene della religione. |
don bosco-la perla nascosta di s.e. il cardinale wiseman arcivescovo di westminster.html |
A136000086 |
- Sì, caro padre!..., Scusate, voi dimostrate un sì gran cuore!... Sì, uomo venerabile.... |
A136000088 |
- Mi ricordo di avere veduto giungere a Odessa, sono forse quattro o cinque anni passati, i servi di un gran Signore romano, che li aveva spediti colà in cerca di un suo figliuolo, e ciò io seppi da queglino stessi, mentre io riceveva, come tanti altri, da loro la limosina. |
A136000103 |
- Noi abbiamo un appartamento che rimane sempre vuoto; poi, giunge improvvisamante una mano d'amici con gran seguito; gente ricca; ben inteso, gente come si deve. |
A136000138 |
- Gran Dio! è l'ordine che ho spedito, sarà un'ora, a Bibolo. |
A136000204 |
Ma, gran Dio! quanto mutato voi mi apparite dagli anni addietro! sareste per disgrazia ammalato?. |
A136000331 |
Bibolo entra travestito e travisato col capo coperto da un gran cappello a larga tesa, e al mento una lunga barba. |
A136000353 |
- Tu sei quel Bibolo che ebbe altre volte una grande idea e non la seppe eseguire; che formò un gran disegno, e che lo lasciò mancare; che volle commettere un delitto grave e se ne pentì; che preparò il veleno pel suo padrone e cadde in ginocchio dinanzi a lui! Io disprezzo un tal uomo. |
A136000357 |
In fine poi non v' è gran male. |
A136000389 |
Un tal giovane non si può forse paragonare ad un gran manipolo, di cui tutte le spighe sono piene e pesanti? il sole li ha portati a maturità, e la rugiada del cielo li ha riempiuti perchè riescano pane per la vita presente e semenza per la vita futura. |
A136000424 |
( Si ode nella casa un gran rumore di passi e di voci ). |
A136000441 |
- Gran Dio! Ciò che significa?. |
A136000458 |
In nome di colui che vi è più caro a questo mondo, in nome di vostro figliuolo, da sì gran tempo perduto, in nome di colui che oggi ne prenderà il posto, ascoltatemi!. |
A136000514 |
Quel gran secreto aveva uno scopo; in questo cuore vi era nascosto un mistero di virtù!...... ( tocca il petto di Alessio ). |
A136000531 |
- Non più, Carino! Ora comprendo il mistero di questo gran di che arreca alla mia casa, quantunque per una via inattesa, maggior gloria che non gli umani onori. |
don bosco-la persecuzione di decio e il pontificato di san cornelio i papa.html |
A137000019 |
Ma conforta il pensiero che e di gran lunga maggiore il {8 [8]} numero di coloro che confessarono intrepidamente la fede. |
A137000035 |
Lascia queste tue chiacchere, {11 [11]} vieni con me, e se non vuoi adorare Apollo, fa almeno un sacrifizio al nostro gran Giove e alla divina Giunone, di poi tra la gioia ed il piacere faremo una festa solenne. |
A137000039 |
Bada però bene che {12 [12]} così operando ti rendi inescusabile al trono di Dio, perchè al suo gran tribunale noi tutti saremo da lui giudicati come noi stessi giudichiamo gli altri sopra la terra. |
A137000063 |
Acacio rispose: Forse hai speranza di convincerci, se fossimo in gran numero, mentre non sei capace di convincer me solo? Se tu vuoi sapere il mio nome, nulla m'impedisce di dirtelo. |
A137000069 |
Che se vuoi che ti parli col cuore alla mano, ti farò una gran confidenza. |
A137000074 |
Ma nulla potè far crollare la sua costanza; vittoriosa di tutti i nemici di Gesù Cristo ella ebbe ancora la consolazione di guadagnare al Salvatore un gran numero di altre vergini, e se ne contano sessanta, che quasi tutte alla verginità congiunsero la gloria del martirio. |
A137000078 |
Allora la santa vergine confessò con gran coraggio la fede di G. C., e protestò di non conoscere nobiltà più gloriosa, nè libertà più vera di quella di essere serva di Gesù Cristo. |
A137000099 |
Un uomo dell'Armenia, di nome Polliutto, noto per ricchezze, illustre per nascita, divenne ancora assai più celebre pel suo gran coraggio. |
A137000104 |
Con viva fede nel potente nome di G. Cristo, piantò in terra quel suo gran bastone, che subito rinverdì e produsse foglie, fiori e frutti. |
A137000104 |
Si assicura che i convertiti per cura di s. Cristoforo ascendono a 48 mila, gran parte dei quali riportarono la palma del martirio. |
A137000104 |
Vedendo che le sue parole non producevano il desiderato effetto nel cuore dei suoi uditori, pregò Iddio ad operare un gran miracolo. |
A137000115 |
Malgrado questi pericoli egli non voleva allontanarsi dalla città, ma i fedeli radunatisi intorno a lui gli fecero osservare il gran danno che sarebbe avvenuto, se egli fosse stato messo a morte, od anche solo posto in prigione. |
A137000116 |
Il santo rivolge dipoi il discorso ai semplici fedeli e parla cosi: Intanto è necessario che i fratelli usino qualche precauzione nel visitare i confessori, e che non si rechino alle prigioni in gran numero. |
A137000118 |
I Cristiani di Cartagine erano in gran pericolo per la lontananza del loro pastore e le cose giunsero a tale segno, che non pochi del popolo e del clero apostatarono Molti però inorriditi dall' apostasia degli altri ricorrevano ai confessori della fede, affinchè loro concedessero polizze di indulgenze. |
A137000131 |
Egli non giunse a questa suprema dignità del sacerdozio se non per tutti i gradi comandati dalla disciplina {58 [58]} della Chiesa, dopo di aver esercitati tutti i ministeri ecclesiastici, e di aver sopra di sè chiamato in gran copia le grazie di Dio coi servigi prestati alla religione in questi uffizi divini. |
A137000133 |
Onde le molte e gloriose gesta, che la storia di quel tempo ci ha tramandato del clero romano, devonsi in gran parte attribuire a Cornelio anche prima di sua elezione. |
A137000171 |
Si andava dicendo che i cristiani erano gente perversa, e che colla loro magia cagionavano la gran pestilenza che in quei tempi desolava il romano impero. |
A137000181 |
Di che l'imperatore provò gran dispiacere, e richiamò Cornelio a Roma per farsi rendere conto dei disordini, come egli dicea, che per cagion sue ogni giorno avvenivano. |
A137000191 |
Scrisse anche molte altre lettere, e fece diversi decreti, ma questi preziosi documenti andarono in gran parte perduti. |
A137000194 |
Per questi motivi i riformatori, o protestanti o gli evangelici, che sono una cosa sola, cercano tutti i modi per eccitare il disprezzo verso le ceneri di questi amici di Dio; anzi pare che provino gran gusto qualora si presenti l'empia occasione di poter profanare, e, se possono, spezzare e calpestar le reliquie di qualche santo. |
A137000195 |
Ivi rimasero circa 600 anni esposte alla venerazione de' popoli, con gran vantaggio di chi recavasi a venerarle. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000016 |
Sulle medesime vette degli Apennini d'Etruria, ma un po' più al mezzodì, trae la sua sorgente il gran fiume Tevere, il quale passa nel mezzo di Roma, e va a scaricare le sue acque nel mare di Toscana, vicino al porto d'Ostia. |
A139000025 |
Ciò che si può sapere con qualche certezza si è che i Tirreni crebbero ben tosto in gran numero, perciò si divisero in tre popoli dagli antichi conosciuti sotto il nome di Taurini, Etrusci, Osci. |
A139000025 |
Debbo premettere con grande mio rincrescimento come le memorie riguardanti a quei primi abitatori dei nostri paesi, andarono in gran parte perdute, e quelle che si conservarono vennero mischiate con molte favole. |
A139000051 |
Finse egli di voler celebrare in Roma una gran festa, e la fece annunziare a suon di tromba, invitando i popoli vicini ad intervenirvi. |
A139000062 |
L'oro, l'argento erano lavorati con gran maestria. |
A139000065 |
Così il gran Pitagora nel mezzo dell'idolatria, ravvisava il divino ammaestramento per cui gli uomini debbono amare la scienza e la virtù, e procurare nel tempo stesso di adoperarsi in {23 [23]} quelle cose che possono tornare al nostro simile di giovamento. |
A139000087 |
Venutovi colle sue grandi ricchezze e con gran numero di servi acquistò la riputazione d'uomo magnifico e generoso. |
A139000093 |
Così nello spazio di dugent'anni mezza la Gallia si versò nell'Italia, e una gran parte di quel paese che si proponeva a tutte le altre nazioni per modello di civiltà ricadde nella barbarie; la sola forza brutale teneva {32 [32]} luogo della ragione, e quindi i costumi decaddero nella condizione la più deplorabile. |
A139000094 |
La qual cosa mentre ci mostra essere pericolosissimo il mescolamento de' buoni coi cattivi, ci ammaestra altresì che i buoni fermi nella virtù possono spargere ottimi principii di moralità ne' cuori rozzi e disordinati, e procurare gran bene alla società. |
A139000094 |
Però gran parte dell'Etruria si serbò illesa da questa peste, onde quando i Romani cominciarono a stendere sopra l'Italia le loro conquiste, agli Etruschi non mancavano savie leggi, florido commercio, ed avevano già fatto gran progresso nelle arti e nelle scienze. |
A139000097 |
Quest'ottimo principe dopo parecchie guerre terminate gloriosamente, e dopo aver fatto gran bene a' suoi sudditi, fu vittima di un tradimento tramatogli dalla snaturata sua figlia chiamata Tullia, ed effettuato da Tarquinio di lei marito. |
A139000113 |
Porsenna se ne accorse e spedì tosto un gran numero di soldati per impadronirsene. |
A139000133 |
Al ritorno di Veturia Roma si colmò di gioia e fu fatta una gran festa. |
A139000148 |
Dicono che anticamente la Sicilia fosse unita all'Italia, e che tale stretto sia stato cagionato da un gran terremuoto, a cui diffatti va molto soggetta quell'isola. |
A139000158 |
Infine fu servito di un superbo pranzo, in cui si trovava raccolto tutto ciò che un gran ghiottone avrebbe potuto bramare. |
A139000161 |
Le crudeltà che aveva esercitate facevangli vedere da per tutto nemici pronti a trucidarlo; nè avrebbe potuto prender riposo se non avesse dormito in un letto circondato da una fossa larga e profonda, la quale non si poteva traversare se non per un ponticello, che egli aveva gran cura di alzare prima di addormentarsi. |
A139000163 |
Un suo cognato di nome Dione, persuaso del gran vantaggio che avrebbe procurato un maestro savio a quel sovrano, indusse Dionigi a far venire da Atene un uomo dottissimo chiamato Platone. |
A139000171 |
Un gran numero di quelli detti Seno-Galli si stabilirono vicino agli Umbri, dove costrussero una città che da loro fu appellata Sinigallia. |
A139000173 |
Per la qual cosa montato in gran furore Brenno risolse di marciare coll'esercito contro a Roma per farne vendetta. |
A139000176 |
Gran numero di cittadini perirono di quella malattia, e lo stesso Camillo, colto da quel morbo, morì. |
A139000180 |
Guidava l'esercito romano il console Postumio, uomo di gran valore. |
A139000180 |
Postumio avviluppato in quella gola fatale, si vide assalito da una gran quantità di nemici che gli attraversavano la strada, mentre dall'alto delle rupi i Sanniti scagliavano freccie addosso ai Romani e facevano rotolare sopra di essi enormi sassi. |
A139000188 |
Guidava l'esercito romano un console chiamato Levino, capitano valoroso, il quale assalì con tale impeto i nemici che ben sette volte ruppe le loro file, ma sette volte ne fu dagli Epiroti respinto, sicchè dubbiosa rimaneva la vittoria; quando Pirro fece avanzare un gran numero di elefanti che seco aveva condotti. |
A139000193 |
Pirro, che aveva più volte udito a parlare, di lui, provò gran piacere in vederlo, e si studiò di farselo amico con doni e con promesse. |
A139000201 |
I vascelli hanno lunghi travi detti alberi, elevati nella parte superiore di essi, a' quali si attaccano pezzi di tela grossa detti vele, che gonfiate dal vento fanno camminare le navi, o vascelli detti anche bastimenti, con gran velocità. |
A139000201 |
Per camminare sopra il mare si fa uso di vascelli, che rassomigliano a quelle barche le quali vediamo galleggiare sopra i nostri fiumi, ma grosse in modo che vi si possono formare parecchie camere per mangiare, dormire e collocare gran quantità di merci. |
A139000206 |
Sotto agli ordini di Santippo, generale Spartano di somma capacità, raccolsero gran numero di soldati e sopra tutto molti elefanti (poichè l'Africa abbonda di questi animali), con innumerevole cavalleria fatta venire dalla Numidia e dalla Spagna. |
A139000218 |
Con gran fatica e colla perdita di trenta mila de' suoi varcò le Alpi, e come fu sopra una delle più alte cime, donde si potevano vedere le belle e ricche campagne d'Italia, le additò a' suoi soldati. |
A139000223 |
Annibale indispettito che perdeva tempo e fatica senza poter venire a campale battaglia, mandò a dire a Fabio: «Se tu sei quel gran capitano, quale si dice, vieni nelle pianure ed accetta la battaglia.» Fabio gli fece rispondere: «Se tu sei quel gran capitano, quale ti credi, forzami a darti battaglia.». |
A139000225 |
Ottanta senatori, gran numero di cavalieri, cinquantamila soldati restarono sul campo. |
A139000231 |
Alle prerogative di un gran capitano Scipione accoppiava un'insigne onestà, ed era così affabile e benevolo, che vinceva colla dolcezza quelli che non poteva vincere colla forza. |
A139000234 |
Narrasi che prima di separarsi Scipione dicesse ad Annibale: chi pensi tu che sia il più gran capitano finora vissuto?. |
A139000250 |
Aveva altresì fabbricato certi specchi detti ustorii, ossia ardenti, coi quali raccogliendo i raggi del sole e facendoli riflettere sopra le navi degli assedianti, le incendiava a gran distanza. |
A139000250 |
Egli aveva inventato alcune terribili macchine, le quali calandosi in mare, aguisadi un gran braccio, levavano in alto una galera, e rovesciandola come si farebbe di un guscio di noce la sommergeva. |
A139000274 |
Un generale, di nome Mario, si segnalò in queste guerre contro ai barbari, e ridonò non poco splendore al nome Romano, facendo però gran bene e gran male alla sua patria. |
A139000283 |
Il diritto di cittadinanza Romana era una qualità di gran pregio. |
A139000286 |
I Romani spaventati da questa sollevazione universale posero in piedi quante genti poterono, armando gran numero di schiavi, e ricorrendo alle nazioni estere loro alleate. |
A139000287 |
Una corona solare comparve subitamente a vista di Roma; il Vulcano che è presso Napoli fece una straordinaria eruzione, vale a dire mandò fuori una gran quantità di fuoco; i simulacri di bronzo stillarono sudore dal volto, i topi corrosero parecchi scudi d'argento; i cani ulularono a guisa di lupi; l'idrofobia, malattia volgarmente detta rabbia, si spiegò negli armenti; si videro animali a piangere, si udirono voci sotterranee e simili, le quali cose sebbene fossero prive di significato in rapporto alla guerra, tuttavia i Romani le ebbero come indizi delle loro sventure. |
A139000289 |
D'allora in poi quando si radunavano i comizii, la folla del popolo che accorreva da tutte le parti dell'Italia era sì grande, che, non potendo essere contenuta nel campo di Marte o nel Foro, un gran numero di que' nuovi Romani salivano sui tetti dei templi e delle case, per veder almeno da lontano ciò che si faceva. |
A139000290 |
Nella guerra centra gli alleati ebbe gran parte un uomo che stimo bene di farvi conoscere. |
A139000293 |
Colle quali parole egli paragonava la sua sventura col disastro di quella gran città. |
A139000296 |
Questi due generali furono uomini di gran valore, ma loro mancò la religione che temperasse la loro ferocia. |
A139000300 |
Egli fu pure mandato contro ad un gran numero di corsari, vale a dire assassini di mare, i quali infestavano i navigatori e le spiagge del Mediterraneo, e ne riportò compiuta vittoria. |
A139000302 |
Questo indegno cittadino, carico di debiti e di delitti, erasi posto alla testa di un gran numero di giovani sfaccendati, i quali avendo nulla a perdere, aspettavano soltanto un capo che li guidasse nelle ribalderie. |
A139000310 |
Colà un re traditore, per nome Tolomeo, niente commosso dalla sventura di quel gran capitano, gli fece barbaramente tagliare la testa per farne dono a Cesare. |
A139000319 |
Il gran Cicerone fu compreso fra i proscritti, e gli fu troncata la testa, e posta su quello stesso luogo, donde quell'intrepido oratore aveva sostenuta la maestà delle leggi, repressa l'audacia dei malvagi. |
A139000339 |
Allora il corvo aggiunse le parole colle quali il padrone soleva lagnarsi: ho perduto il tempo e la fatica; al che Augusto si mise a ridere e comprò 1'uccello a gran prezzo. |
A139000341 |
Era anche presente Mecenate, il quale tentò di avvicinarsi a lui per fargli cangiar proposito; e non potendosegli avvicinare per la gran quantità di gente, scrisse in un biglietto: alzati, o manigoldo, e lo gettò ad Augusto. |
A139000349 |
Molti parenti ed amici da lui colmati di grandi benefizii, lo pagarono colla più mostruosa ingratitudine; ed è una gran ferita al cuore il vedersi mai corrisposti da quelli a cui noi abbiamo fatti benefizii. |
A139000351 |
Finchè un capo di que' barbari chiamato Arminio, uomo feroce, ma di gran coraggio, tirò in agguato tutto l'esercito Romano. |
A139000359 |
Seiano, prefetto della guardia pretoriana, cioè di quei soldati che erano incaricati di invigilare alla sicurezza dell'imperatore e della città, e strumento di gran parte delle sue crudeltà, cadde in sospetto a Tiberio, che lo fece subito condannare a morte insieme con la moglie, figli ed amici. |
A139000362 |
Si fece fabbricare un tempio in cui fu riposta una sua statua d'oro magnificamente vestita; dinanzi a quella dovevano prostrarsi i suoi adoratori; gran numero di sacerdoti ogni giorno a lui sacrificavano. |
A139000378 |
Gettò a terra con violenza la tavola sopra cui pranzava, ruppe in mille pezzi due vasi di cristallo di gran prezzo, batteva la testa nelle muraglie. |
A139000385 |
Parecchi rimasero uccisi da ambe le parti; e i Batavi vedendosi costretti a partirsene appiccarono il fuoco alla città di Torino e in gran parte la incenerirono. |
A139000396 |
Tito figlio e successore di Vespasiano fu di gran lunga migliore del padre. |
A139000399 |
Un vulcano è una montagna la quale contiene gran quantità di materie bituminose e sulfuree. |
A139000400 |
L'eruzione del Vesuvio che seguì ai tempi di Tito fu certamente un gran disastro. |
A139000406 |
Tito afflitto per tante calamità, cui i suoi sudditi andarono soggetti, si occupava indefessamente nel ristorare i loro mali; ed avrebbe senza dubbio fatto gran bene se una morte immatura non lo avesse tolto di vita dopo soli due anni di regno. |
A139000418 |
Tali vittorie ritornarono di gran vantaggio, perchè così liberava, l'impero da un gran tributo, cui il debole Domiziano erasi obbligato verso quei barbari, affinchè lo lasciassero in pace. |
A139000426 |
Una cosa però che riuscì di gran danno all'Italia fu l'avere associato all'impero un suo fratello di nome Lucio Vero, principe dispregevole, privo di valore e di virtù; e rotto ad ogni sorta di vizi. |
A139000427 |
I Romani erano chiusi nella gola di due montagne; davanti avevano il nemico di gran lunga in numero superiore; di più essendo nel bollor della state in breve la sete divenne tra loro sì crudele che' uomini e cavalli cadevano a terra sfiniti od arrabbiati. |
A139000437 |
Quindi Severo, dopo avere sconfitto Pescennio e Clodio, rientrò in Roma, mandò in esilio, mise in prigione ed anche a morte una gran parte degli amici de' suoi rivali; riordinò i Pretoriani introducendovi molti de' suoi più fidi soldati, e sicuro di essi regnò col terrore. |
A139000443 |
Poco tempo Macrino potè godere dell'impero, perciocchè fu dagli stessi suoi soldati ucciso, e venne posto sul trono un giovanetto chiamato Bassiano, più conosciuto sotto il nome di Eliogabalo, ossia sacerdote del sole, così denominato, perchè introdusse in Italia il culto del sole, di cui esso era gran sacerdote, il che in lingua siriaca dicesi Elagabalo. |
A139000444 |
Accortosi che i suoi disordini l'avevano fatto cadere in abborrimento a' suoi sudditi, egli attendendosi da un momento all'altro la morte, teneva in pronto una provvista di cordoni di seta per istrangolarsi, e un gran numero di spade con lamine d'oro, per trafiggersi in qualsivoglia occorrenza. |
A139000466 |
Que' barbari erano divisi in cinque gran tribù ovvero gran famiglie, conosciuti sotto al nome di Vandali, Longobardi, Gepidi, Ostrogoti o Goti d'Oriente, Visigoti o Goti d'Occidente. |
A139000474 |
Per ultimo ordinò che fosse scorticato vivo, provando così prima di spirare in gran parte i tormenti che egli aveva fatto patire ai cristiani. |
A139000478 |
Aureliano nei primi anni del suo regno non era contrario ai cristiani, ed aveva gran rispetto pel sommo pontefice. |
A139000484 |
Una legione detta Tebea, composta di oltre seimila uomini, fu tutta passata a fil di spada nel Vallese, vicino a quel monte che al presente si appella il gran S. Bernardo. |
A139000490 |
Così la divina Provvidenza faceva provare a quei persecutori gran parte dei tormenti, coi quali eglino stessi avevano perseguitato i Cristiani. |
A139000492 |
Costanzo Cloro governava col suo coraggio e colle sue virtù la Gallia, la Spagna e la Gran Bretagna. |
A139000495 |
Egli confidava nel suo esercito di gran lunga superiore a quello del rivale, confidava che coll'oro avrebbe corrotte le genti di Costantino; ma erano differenti i disegni di Dio, che voleva omai liberare la sua Chiesa dalle persecuzioni. |
A139000497 |
In mano alla statua era vi una gran croce con questa iscrizione: «per questo segno di salute, stendardo della vera potenza, ho liberato la vostra città dall'oppressione dei tiranni e ristabilito il Senato ed il popolo nell'antico loro splendore.» Finalmente abolito il supplizio della croce, volle che invece di essere segno di infamia, fosse segno ili onore sul diadema imperiale. |
A139000500 |
Trattava con massimo rispetto i ministri del Santuario; rendeva loro grande onore, provava gran piacere nell'averli seco, riguardando in loro la maestà di quel Dio di cui erano ministri. |
A139000500 |
Trattò con modi i più rispettosi i Romani Pontefici che per lo innanzi orano sempre stati più d'ogni altro perseguitati, e considerando le molte spese che dovevano fare come capi della Chiesa, fece loro molte donazioni affinchè sostenessero con decoro una sì gran dignità. |
A139000509 |
Costantino, compiuto il gran lavoro della nuova capitale, chiamò da ogni parte gli uomini più dotti. |
A139000514 |
Quindi creò Cesare il giovanetto Giuliano nipote del gran Costantino. |
A139000521 |
Alle quali parole tutti ad una voce risposero: «Non temete, o principe, voi comandate a cristiani, i più vecchi tra noi sono stati ammaestrati dal gran Costantino, e gli altri da' suoi figli. |
A139000521 |
Per la morte di Giuliano l'esercito Romano si trovò in cattivissima condizione coi Persiani, e per liberarsi da quel gran pericolo elessero imperatore un prode e pio officiale chiamato Gioviano, il quale aveva meritato il titolo di confessore per la gloriosa fermezza mostrata nel tempo delle persecuzioni. |
A139000522 |
L'impero d'Occidente {152 [152]} si estendeva dalla riva sinistra del Danubio fino alla Gran Bretagna ed aveva per capitale la famosa città di Milano; quest'ultimo impero toccò al virtuoso Valentiniano. |
A139000528 |
Gran rumore innalzarono contro a questa legge i senatori, buona parte ancora pagani, e mandarono uno di loro che presentasse a Graziano un memoriale pieno di doglianze. |
A139000537 |
Giunto in {156 [156]} quella gran città, il venerando prelato fu ammesso all'udienza, e fermatosi a qualche distanza da Teodosio, stavasi cogli occhi bassi, e mutolo come soffocato dal dolore. |
A139000551 |
Il giovane Onorio, imperatore d'Occidente, risiedeva in Milano, principe di gran pietà, ma poco abile nelle rose di Stato e di guerra. |
A139000555 |
I barbari avevano incusso tanto terrore ad Onorio, che, non giudicandosi più tranquillo in Milano, trasferì la sede imperiale nella città di Ravenna, posta all'estremità del Golfo Adriatico, e circondata a gran distanza da paludi quasi impraticabili. |
A139000559 |
Quella gran capitale, miei cari, dal tempo in cui era stata saccheggiata dai Galli guidati da Brenno, non aveva più veduto alcun nemico alle sue porte, perciò tutti i cittadini furono immersi nella più grave costernazione. |
A139000562 |
Tuttavia Alarico ebbe gran rispetto per la cristiana religione, e barbaro qual era comandò a' suoi soldati di non inseguire quelli che si fossero nelle chiese ricoverati. |
A139000563 |
Io non ho forza da difenderli dalla tua violenza, ma se mai li tocchi la pena del sacrilegio ricadrà sopra di te.» A queste parole il capitano compreso di religioso rispetto richiuse tosto con gran cura la sala che conteneva quel tesoro, e si affrettò d'informare Alarico di quanto gli era successo. |
A139000565 |
All'inerte Onorio succedette un nipote del gran Teodosio detto egli pure Teodosio, e terzo di questo nome. |
A139000565 |
Sebbene sia stato nemico dell'eresia, nulladimeno egli condusse una vita molle dandosi alla crapula senza curarsi gran fatto degli affari dell'impero. |
A139000568 |
Il lusso, vale a dire, la smodata magnificenza delle vesti, delle abitazioni, e delle mense; splendidi palazzi, giardini deliziosi, immensa ed mutile quantità di servi, ed ogni sorta di mollezze erano sottentrate alla semplicità e al marziale coraggio di que' gran capitani, i quali spesso lasciavano l'aratro per mettersi in capo all'esercito e liberare {164 [164]} la patria. |
A139000569 |
Ezio era un gran capitano e profondo politico che ritardò alquanto la caduta dell'impero d'Occidente. |
A139000572 |
Questo barbaro aveva esteso le sue conquiste dal mar Baltico al Ponto Eusino, ossia Mar Nero, e prolungavansi fino al di là del'mar Caspio, paese detto oggidì Gran Tartaria. |
A139000588 |
Al senno politico esso accoppiava i talenti di gran capitano, e forse sarebbe riuscito a raffermare il vacillante trono dei Cesari, se Ricimero temendo di veder la sua gloria oscurata non lo avesse fatto mettere a morte. |
A139000601 |
Siccome però gli usi ed i costumi degli antichi italiani ci sono in gran parte sconosciuti e quel poco che ne sappiamo ha strettissima relazione colla Storia Romana; così noi ci limiteremo a notare l'ordine civile de' romani fin dai primi tempi di Roma. |
A139000602 |
La prima dignità dello stato instituita dallo stesso Romolo e conservata fino alla caduta del romano impero, era il senato, così detto dalla parola latina senex che vuol dire vecchio, perchè quelli che lo componevano dovevano essere di gran senno, e non vi erano ammessi se non ad un'età alquanto avanzata. |
A139000624 |
Sebbene i romani avessero un gran numero di divinità, e a tutte prestassero un cullo particolare, tuttavia le loro feste si passavano per lo più in gravi disordini. |
A139000655 |
Quel giorno il giovane era condotto da un gran numero di amici sulla pubblica piazza; e da quel giorno cominciava ad essere considerato quale cittadino romano. |
A139000664 |
Il cadavere era processionalmente portato sopra un feretro pomposo e circondato da gran numero di fiaccole accese e deponevasi nel foro, dove il figliuolo del morto o qualche altro de' suoi più stretti parenti saliva sulla tribuna e ne recitava l'orazione funebre. |
A139000670 |
Questo fatto sarebbe reputato vera ingiustizia, se non fosse stato in certa maniera giustificato dallo scarsissimo numero d'uomini che abitavano l'Italia, e dal gran bisogno di avere nuove braccia per coltivare le campagne. |
A139000671 |
Nello spazio di pochi anni che Odoacre passò in Italia, depose la gran fierezza, propria di tutti i barbari, e sebbene professasse l'eresia degli ariani, tuttavia si mostrò molto propenso a favorire il cattolicismo. |
A139000675 |
Odoacre era divenuto pacifico re dell'Italia, quando un capo barbaro, di nome Teodorico, con gran moltitudine di Ostrogoti, andando in cerca di paesi da conquistare, minacciava le frontiere. |
A139000677 |
Toccata colà una grave sconfitta nell'agosto del 489, Odoacre raccolse un secondo {186 [186]} esercito, e andò ad affrontare il nemico sulle rive del fiume Adige, vicino alla città di Verona, dove seguì la gran battaglia che doveva decidere della sorte di Odoacre e di Teodorico. |
A139000679 |
Dette queste parole, andò a porsi alla testa de' suoi soldati ed appiccò una terribile battaglia, l'esito della quale fu con gran vigore contrastato. |
A139000682 |
Pure in breve tempo l'amenità del nostro clima, e qualche resto dell'antica civiltà italiana gli fece deporre gran parte di sua fierezza e si occupò con molto zelo a ristorare le città e a riparare la miseria in cui molti de' suoi sudditi erano caduti. |
A139000716 |
Or avvenne che Alboïno, avendo un giorno dato un gran banchetto a' capi del suo esercito, divenuto mezzo ubriaco, ordinò che gli venisse recato il cranio di Cunegondo ch'egli riguardava come il più prezioso ornamento della sua tavola, poscia empiendolo di vino squisito, in mezzo alle urla forsennate de' suoi compagni di stravizzi, ebbe il diabolico pensiero di porgerlo a Rosmonda, che sedeva alla stessa mensa, affinchè, egli diceva, la regina bevesse con suo padre. |
A139000725 |
Ritornando egli nel suo regno fu accompagnato da un nobile corteggio di Bavari fino al confine delle Alpi, e nell'atto che costoro volevano prendere congedo per tornare al loro paese, Autari piantando con un gran colpo un'azza ossia scure nel tronco di un albero, esclamò: «Così colpisce Autari re dei Longobardi.». |
A139000774 |
Egli intanto, nudi i piedi, portando un gran crocifisso sopra le spalle percorre in processione le vie di Roma seguito dal clero e dal popolo asperso di cenere, rompendo in lagrime e facendo portare innanzi appesa ad una croce la carta della tregua infranta dal re. |
A139000774 |
Quindi senza che alcuno osasse insultarlo, col corteggio di molti prelati ed altri sacerdoti, traversa l'Italia, e frettolosamente pel Gran S. Bernardo si reca in Francia. |
A139000780 |
I Longobardi elessero per successore un chiaro capitano per nome Desiderio, il quale pure continuò a molestare i Papi e gli altri principi d'Italia che da lui non dipendevano; la qual cosa diede motivo ad un figlio di Pipino, detto Carlomagno, di mettere in piedi due poderosi eserciti e spedirli in Italia facendone marciare uno pel gran S. Bernardo, l'altro, guidato da lui stesso, per la solita via del Moncenisio e della Novalesa. |
A139000782 |
Dicesi che dal gran macello fattosi colà di Longobardi, quel luogo sia di poi stato denominato Mortara, cioè mortis ara, monte di morte. |
A139000791 |
Carlo, giunto ad un'età avanzata, pareva all'apice della gloria e della potenza, poichè regnava ad un tempo sulla Germania fino al fiume Elba, su tutta la Gallia, su gran parte della Spagna, su parecchie isole del Mediterraneo e sull'Italia; solo gli mancava ancora il titolo di imperatore, che si riguardava in quel tempo come superiore a quello di tutti i re della terra, tanto era ancora viva la memoria degli imperatori romani, che furono per si lungo tempo i padroni del mondo. |
A139000794 |
D'allora in poi il gran nome di Carlomagno fu conosciuto e venerato ne' più lontani paesi; ed i Greci medesimi che a buon diritto riguardavano i popoli dell'Europa come barbari, cominciarono a parlarne con rispetto. |
A139000808 |
Essi all'opposto, sdegnati che egli osasse comandar loro con tanta alterigia, fecero gran leva di genti, e gli mandarono a dire che fra pochi giorni si sarebbero appellati al giudizio di Dio. |
A139000811 |
Costoro, dopochè Maometto ebbe propagato la sua religione, si erano sparsi in varie parti del mondo e in gran numero nell'Africa sulle coste del Mediterraneo. |
A139000811 |
Mentre regnava Lottario alcuni popoli dell'Arabia, noti sotto al nome di Saraceni, vennero in Italia a farle gran guasto. |
A139000829 |
Tuttavia Berengario venne a battaglia contro agli Ungheri sulle rive del fiume Brenta, e riportò una gran vittoria. |
A139000854 |
In quel medesimo tempo avvenne che un gran numero di navi, cariche di Saraceni venuti dall'Africa, minacciavano di assalire la città di Salerno, metterla a sacco e condurre gli abitanti in ischiavitù secondo l'uso di quei barbari. |
A139000863 |
Quindi Amalfi conteneva a quel tempo una gran quantità d'oro, d'argento e di ricchezze d'ogni genere; le quali cose allettavano il principe di Salerno a tentare d'impadronirsi di quella città; i Normanni non aspettavano altro. |
A139000871 |
Fra quelli che si erano segnalati in quella gran {242 [242]} giornata fu Roberto Guiscardo ossia l'intrepido. |
A139000904 |
Quel maraviglioso esercito era composto di parecchie centinaia di migliaia d'uomini, parte de' quali combattevano a piedi, armati di lancie, di spade, di pesanti mazze di ferro, di cui un solo colpo bastava ad accoppare un uomo; altri erano armati di fìonde colle quali scagliavano molto destramente pietre o palle di piombo; alcuni portavano balestre, specie d'archi, che lanciavano a gran distanza acute frecce, la cui ferita spesso era mortale; finalmente la maggior parte dell'esercito era un buon numero di prodi cavalieri, tutti eccellenti per forza, virtù e coraggio, i quali si erano legati a Dio con voto di dare la propria vita per liberare quei santi luoghi dalle mani degl'infedeli. |
A139000907 |
Intanto giungono dinanzi ad Antiochia, quella gran capitale della Siria di cui vi ho più volte parlato nella Storia sacra ed ecclesiastica. |
A139000917 |
Mentre noi ammiriamo le prodezze de' crociati, disapproviamo il furore con cui misero a morte tante vittime innocenti, nè si potrebbe altrimenti loro condonare se non al furore dei barbari, di cui in gran parte componevasi l'esercito. |
A139000927 |
Approfittando i Pisani di tal congiuntura spedirono contro di Amalfi un gran numero di soldati, imbarcati sopra vascelli da guerra, a' quali si dava il nome di galere. |
A139000928 |
Passando quel pacco di mano in mano, venne finalmente in quelle di un Pisano erudito, il quale svolgendo con gran cura il manoscritto osservò che conteneva le pandette di Giustiniano. |
A139000930 |
Da molto tempo questo volume era andato smarrito, come accadeva spesso in quelle frequenti invasioni di popoli barbari, per cui un gran numero di libri rari furono smarriti o distrutti. |
A139000959 |
Siccome la fretta era grande, e mancavano i materiali, furono i tetti di quelle case coperti in gran parte di paglia, talchè alla città venne il nome di Alessandria della paglia. |
A139000971 |
Essa è composta di una gran quantità d'isolette sparse per mezzo a quelle acque, e congiunte insieme per mezzo di ponti. |
A139000980 |
Pochi giorni dopo l'intera flotta de' Veneziani, che il vecchio Dandolo comandava, veleggiò verso Costantinopoli, e dopo parecchi mesi di tragitto assai pericoloso per un sì gran numero d'uomini e di cavalli, la {275 [275]} flotta dei crociati giunse ad un mare detto Propontide, oggidì mar di Marmara. |
A139000987 |
Allora {277 [277]} i crociati vedendosi padroni della gran città di Costantino, proposero a Dandolo di salire sul trono imperiale, ma il vecchio doge se ne scusò a cagione della sua grave età, asserendo che amava meglio essere doge di Venezia e finire i suoi giorni nell'amore de' suoi cittadini, che venire imperatore di Costantinopoli, e in sua vece fu eletto Baldovino conte di Fiandra, provincia di Francia. |
A139000991 |
In capo all'Italia vedevasi la Lombardia, quella ricca provincia, ove sorgeva un gran numero di città importanti, come Milano, Pavia, Bologna, Piacenza, Cremona, e la Toscana di cui Firenze e Lucca erano le principali. |
A139000997 |
Federico si risolse di combatterli e opprimerli tutti, e a tale fine si pose alla testa di forte e numeroso {280 [280]} esercito composto di Tedeschi, di Saraceni e di fuorusciti Ghibellini, che in gran numero andavano a congiungersi colle sue genti. |
A139000998 |
Quando un mattino soppraggiugne un gran numero di alleati. |
A139001002 |
Uno zio di Corradino, di nome Manfredi, quel medesimo che aveva procurato la morte a Corrado quarto, gran guerriero, ma d'indole feroce ed irreligioso, sotto al pretesto di sostenere i diritti del nipote, sostenne altresì accanitamente il partito dei Ghibellini per aprire a se medesimo una strada di giungere al trono. |
A139001011 |
Corradino acconsentì, e i più potenti signori della Germania corsero sotto le sue bandiere ed un gran numero di guerrieri a circondarlo de' loro formidabili squadroni; ma fra tutti era distinto Federico duca di Austria, già segnalato in molte guerresche imprese. |
A139001027 |
Spedirono una flotta per impadronirsi della loro città; ma questi, che da gran tempo desideravano di misurarsi coi Genovesi, apparecchiarono un numero quasi eguale di galere, sulle quali imbarcarono una gran quantità di soldati e di marinai. |
A139001029 |
I capitani di Pisa, i quali, ad esempio di Morosini, continuarono a combattere contro ai Genovesi, trovatisi a fronte di nemici, di gran lunga superiori pel numero, non lardarono ad essere sopraffatti per modo, che tutti coloro, i cui vascelli non furono mandati a fondo, caddero in mano dei vincitori insieme con Morosini medesimo e con lo stendardo della repubblica. |
A139001030 |
I Genovesi condussero nel loro porto più di diecimila prigionieri ed il mare rigettò sulle rive vicine i cadaveri di un gran numero d'infelici che erano morti in battaglia. |
A139001049 |
Così fu; perciocchè il Sommo Pontefice e molti valenti artisti conoscendo la gran difficoltà di segnare un circolo perfetto senza aiuto di strumenti, giudicarono che Giotto superava tutti i pittori del suo tempo. |
A139001056 |
Con uno studio indefesso e colla forza della sua gran mente, giunse a guadagnarsi una celebrità universale. |
A139001063 |
Ma in quel momento Firenze detestava le discordie e lo spargimento del sangue; i bianchi sostenuti dai Ghibellini furono vinti; e Dante che aveva avuta gran parte in quelle discordie, mentre trovavasi in Roma per una ambasceria presso il Pontefice, venne condannato ad essere arso vivo. |
A139001072 |
Il loro capo portava sul petto una piastra d'argento, sulla quale si leggeva Duca Guarnieri, Signore della gran compagnia, nemico di Dio, di pietà e di misericordia. |
A139001084 |
Il Papa non giudicò a proposito tale impresa, e Rienzo riputandosi capace di far grandi cose si mette egli stesso {306 [306]} alla testa di un gran numero di cittadini, e muove una rivolta, facendosi capo di una nuova repubblica sotto il nome di stato buono. |
A139001094 |
L'incoronazione d'alloro, miei cari, era la più gran dimostrazione di stima e di onore che si potesse dare ad un uomo; e corrispondeva quasi al trionfo degli antichi Romani. |
A139001095 |
A tal fine il Petrarca fu spedito a Roberto re di Napoli, riputato il più dotto del suo tempo e gran protettore dei coltivatori delle scienze. |
A139001112 |
Una lunga successione di uomini illustri, che ebbero gran parte negli avvenimenti d'Italia, certamente è quella dei principi di Savoia, ed io giudico di farvi cosa utile e piacevole col farvi conoscere il principio ed il progresso di questi nostri amati monarchi, da cui siam governati da oltre ottocent'anni. |
A139001114 |
Questo paese servì sempre di passaggio tra l'Italia e la Gallia, e alla caduta dell'impero romano in occidente, quando uno sciame di barbari invase l'Italia e la Gallia, una parte di costoro cacciarono gli Allobrogi, e cominciarono {315 [315]} a fondarvi gran numero di borghi, detti perciò Borgognoni, vale a dire abitatori dei borghi. |
A139001128 |
Morì nel 1329 senza prole maschia, epperò gli succedette il fratello Aimone, il quale pose gran cura nel riparare i mali che derivarono dai debiti, in cui Edoardo si era profondato. |
A139001135 |
Finalmente nell'anno 1383 questo gran guerriero essendo andato con duemila soldati in soccorso di Ludovico per aiutarlo a rappacificar le cose di Napoli, giunto nel paese degli Abruzzi fu colto da grave malore, che {324 [324]} in pochi giorni lo tolse di vita. |
A139001160 |
Il suo ingegno, il suo valore lo condussero presto ai primi gradi della milizia, e quindi a divenire gran contestabile del regno di Napoli, cioè capo delle truppe di quel regno. |
A139001161 |
Braccio colla voce e coll'esempio fece quanto può farsi da un uomo di gran forza e di grande coraggio, finchè ravvisandolo un fuoruscito di Perugia, si pose tosto a gridare: tu dunque mi priverai per sempre della patria! Così dicendo con un colpo di spada il getta mortalmente ferito a terra; e poco dopo spirò. |
A139001179 |
S'impadronì con facilità di tutta la Grecia, della Macedonia, della Dalmazia, e si avanzava a gran passi verso l'Italia. |
A139001181 |
In tutto il regno di Napoli la terra tremò in sì violenta guisa che gran numero di case e di chiese furono atterrate. |
A139001197 |
Circondato di continuo da quegli uomini cospicui per ingegno e dottrina egli diede il suo nome alla preziosa libreria che il suo illustre avo avea cominciata, e fondò egli stesso ne' suoi giardini di Firenze una scuola di pittura sotto il titolo di accademia, dalla quale uscì poi un gran numero di pittori che formano ancora oggidì la gloria dell'Italia. |
A139001257 |
Quei selvaggi da prima non diedero ascolto alla predizione, ma quando videro che la luna cominciava proprio ad oscurarsi, tanto s'impaurirono che corsero a Colombo, gettandosegli a' piedi, e lodando la sua gran sapienza si facevano premura di recargli quanto occorreva per lui e pei suoi compagni. |
A139001265 |
Il re di Francia accettò con premura tale offerta; tanto più che il Moro prometteva di aiutarlo a conquistare il regno di Napoli, ove allora regnava un principe di nome Ferdinando I. Ed ecco tra breve un ben agguerrito esercito francese, traendosi dietro gran numero di cannoni, l'uso dei quali era divenuto assai praticato in guerra, guidato dal medesimo Carlo VIII giunse in pochi giorni alle porte di Milano, ove era aspettato con impazienza. |
A139001266 |
Quella morte improvvisa cagionò gran dolore al re Carlo, il quale malgrado la sua storditezza non potè nascondere la sua avversione per Ludovico il moro creduto autore di quell'abbominevole delitto. |
A139001267 |
Ma a lui era succeduto suo figlio di nome Pietro, il quale attonito dalle crudeltà che i Francesi esercitavano, diede loro gran somma di danaro facendoli padroni delle fortezze dello Stato. |
A139001271 |
Gran folla di gente lo seguiva ovunque, e da molti era proclamato uomo santo e profeta. |
A139001273 |
La prova del fuoco, miei cari, consisteva nell'accendere un gran rogo ossia un gran fuoco, in mezzo a cui offerivasi di passare l'accusato; il quale se veniva risparmiato dalle fiamme, era reputato innocente. |
A139001280 |
Al vedersi colà assediati, sul punto di mezzanotte, un picciol numero, senza cavalli e senza cannoni, escono in gran silenzio dalla città e marciano difilato contro le batterie del nemico. |
A139001280 |
Allora Giovanni Trivulzio, milanese, che da gran tempo serviva la Francia, essendo pratico di quelle, varcò le Alpi al colle detto dell'Argentera, e calando per la valle di Stura giunse a Cuneo ed a Saluzzo, mentre gli Svizzeri stavano guardando invano tutti i passaggi che menano a Susa. |
A139001288 |
Allora una gran quantità di uomini illustri coprirono di gloria l'Italia coi frutti del loro vario ingegno, con capolavori immortali, che formano anche al presente la nostra ammirazione. |
A139001288 |
È questi un figlio di Lorenzo il Magnifico, quel gran benefattore della Toscana. |
A139001296 |
Colorì ancora la gran volta della cappella rappresentandovi varii fatti della Sacra Scrittura. |
A139001296 |
Come il Papa fu in grado di valutare il gran merito di quel giovane, preso da ammirazione, lo incaricò di incominciare per lui un mausoleo, vale a dire un edifizio che egli voleva destinare per sua tomba. |
A139001297 |
Mentre il Bramante e il suo compagno Buonaroti continuavano con alacrità i lavori del Vaticano, fioriva a Milano un altro uomo in cui la natura aveva adunato un gran numero di talenti, detto Leonardo da Vinci; così chiamato perchè nacque in Toscana nel castello di Vinci. |
A139001298 |
Egli continuò i suoi lavori a Roma per quasi tutto il pontificato di Leone X; ma insorti alcuni dispareri tra lui e Buonaroti, egli partì da Roma, e passò in Francia, ove sapeva che il re lo teneva in gran conto. |
A139001301 |
Progredirono i lavori sotto il Pontificato di Leone X, ma sotto Paolo III il Buonaroti cambiò in gran parte il disegno, e concepì solo la vasta e ardimentosa idea di innalzarvi quell'immensa ed alta cupola, che ora forma l'ammirazione universale. |
A139001302 |
Dicevano che i più belli capi - lavori di Michelangelo erano di gran lunga inferiori alle statue spezzate e monche, le quali si andavano scoprendo fra le rovine dell'antica Roma. |
A139001303 |
Tutti si raccolsero intorno a quella in gran folla dicendo che avevano trovato una maraviglia, sepolta in quel sito da parecchi secoli. |
A139001308 |
Il gran Raffaele era giunto all'età migliore della vita umana, quando cadde in grave malattia, che presto fece temere di sè. |
A139001310 |
Il gran favore che Leone prestava a {382 [382]} tutti gli artisti, e le sollecitudini con cui promoveva ogni genere di scienze e di arte, meritarono che quel periodo memorabile di tempo fosse appunto chiamato il secolo di Leone X, o del risorgimento delle arti, perchè difatti esse giunsero in quel tempo alla loro perfezione in Italia, e cominciarono a spandersi negli altri paesi d'Europa. |
A139001319 |
Francesco I, o che non credesse alla verità del racconto, o che non facesse gran caso del tradimento di quel generale, fatto sta che continuò il suo cammino. |
A139001321 |
Il re avendo saputo che in Pavia contenevasi gran quantità d'armi e di provvigioni depositate dai nemici, {385 [385]} risolvette d'impadronirsene e andò ad assediare quella città con tutta la sua soldatesca. |
A139001326 |
Quel giorno, il Contestabile, per essere meglio veduto dalle sue genti, si era indossata un'armatura bianca, e non cessava di incitare i soldati a combattere, promettendo loro il saccheggio di quella gran capitale. |
A139001332 |
Un piacere per quel monarca, che non poteva rimanere in ozio neppure un momento, era quello di raccogliere nella sua stanza gran quantità di orologi da tasca, che allora appunto si cominciavano a fabbricare in varii paesi dell'Europa, e di esaminare se il loro movimento fosse in tutti perfettamente uguale. |
A139001339 |
Le armi e gli armati erano pronti: un gran numero di congiurati non altro aspettava che il segno per chiamare il popolo alla rivolta, e introdurre in Genova milizie forestiere, e trucidare i Doria e i loro partigiani. |
A139001344 |
Inoltre gran parte dei bastioni erano stati diroccati dalle artiglierie nimiche. |
A139001349 |
Nicosia cadde dopo una valorosa difesa; Famagosta, in cui comandava un illustre guerriero veneziano di nome Bragadino, respinse per sei volte i Turchi e ne uccise sì gran numero che più volte dovettero rinnovare l'esercito. |
A139001351 |
I cristiani dal loro canto smaniosi di vendicare {398 [398]} la morte del gran Bragadino, ed impazienti di misurarsi con quei nemici di Dio e degli uomini assalgono ferocemente i Turchi; questi fanno gagliardissima resistenza. |
A139001364 |
Egli ordinò delle processioni generali, in cui seguito da quei pochi cittadini ch'erano rimasti in città, coperto con una cappa di color lugubre, con un cappuccio sopra gli occhi, con una grossa fune al collo, portando in mano un gran crocifisso procedeva a piè nudi per la città, camminando sui ghiacci e sulle {403 [403]} nevi, di cui le vie erano piene. |
A139001380 |
Il governatore di Milano e il vicerè di Napoli si accordarono con questo Bedmar di volere a qualunque costo umiliare Venezia e assoggettarla alla Spagna; e poichè quella repubblica possedeva gran numero di vascelli ed un'armata ragguardevole, Bedmar risolvette di eseguire il suo disegno senza che il re di Spagna ne apparisse informato, usando mezzi tanto più segreti, quanto erano più pericolosi. |
A139001381 |
Fra gli stranieri, che per fine di spasso, o per cagione di commercio si recavano sempre in gran numero a Venezia, v'era un vecchio capitano francese, chiamato Renault, il quale aveva fama di essere un uomo capace delle imprese più ardite e rischiose. |
A139001382 |
In tutte le città, miei teneri amici, è cosa ordinaria trovare un gran numero di ribaldi, i quali, ridotti alla miseria dalla dissolutezza o dal delitto, sono pronti a qualsiasi malvagia azione, purchè riescano a cagionare tumulto, nella speranza che il disordine dia loro qualche mezzo di appropriarsi le spoglie di coloro che la fortuna ha favorito de' suoi beni. |
A139001385 |
Il giorno antecedente a quella gran notte Renault, per confermare i suoi nella presa risoluzione, radunò i {410 [410]} principali capi di quella fatale impresa in una casa appartata, per assegnare a ciascuno il posto che doveva occupare nel momento decisivo. |
A139001387 |
Ma fra i congiurati, che Renault riputava tutti egualmente fedeli e devoti, trovavasi un altro francese di nome Giafieri, il quale, vedendo quell'uomo crudele a parlar freddamente di tanti disastri, non potè a meno di provare un involontario terrore; e benchè neppure egli mancasse di coraggio e di ferocia, tuttavia non potò risolversi a lasciar perire un sì gran numero d'innocenti, mentre con una sola parola avrebbe potuto impedire quell'orrenda calamità. |
A139001402 |
Gli Spagnuoli reputando la cosa di poca importanza, vennero tosto alle mani col duca di Savoia, ma quando videro le loro genti in fuga e in gran numero trucidate, conobbero di aver a fare con un rivale formidabile. |
A139001409 |
A tal fine egli si {418 [418]} recò a Roma ove fu solennemente ricevuto dal Sommo Pontefice; tutto si apparecchiava per quella gran cerimonia, se non che ben diverse erano le disposizioni del cielo. |
A139001409 |
Egli visse gran tempo nella città di Ferrara. |
A139001409 |
Per cagione di questa, tratto una volta in prigione, vi dovette rimanere più anni finchè il Papa venuto a notizia della disgrazia di un sì gran poeta, ottenne dal duca di Ferrara che fosse lasciato in libertà. |
A139001410 |
Contribuì assai al suo avanzamento negli studi la generosità di Ferdinando I gran duca di Toscana. |
A139001410 |
Nato a Pisa nel 1564, egli studiò con gran successo la musica, il disegno, la pittura e le scienze e le lettere, e si segnalò particolarmente nella fisica. |
A139001412 |
Quei granduchi, miei cari, favorivano molto le scienze, e se Galileo progredì tanto ne' suoi studi, lo dovette in gran parte alla generosità di quei principi. |
A139001423 |
Esso ebbe gran parte nelle guerre che agitarono il Piemonte dal 1630 al 1644. |
A139001446 |
Gran parte delle case erano spianate al suolo; molti cittadini avevano lasciata la vita o sotto ai colpi dei nemici o sotto alle rovine delle case; le munizioni da guerra cominciavano a mancare, e la fame già facevasi sentire. |
A139001446 |
L'unica speranza del duca e dei cittadini stava riposta in un cugino del duca di Savoia di nome Eugenio, principe di gran valore, che alla testa d'un esercito tedesco marciava in soccorso dei Torinesi. |
A139001448 |
Amedeo si volge a quella, s'inginocchia e dice: se tu, o gran Madre di Dio, concedi che io disperda i miei nemici, io ti farò quivi innalzare un magnifico tempio in riconoscenza della tua grazia. |
A139001460 |
In Polonia, gran regno posto tra l'Alemagna e la Russia, era vi consuetudine che i re fossero fatti per {438 [438]} elezione. |
A139001486 |
Verso il fine di sua vita sapendo che alcuni tacciavano d'eresia parecchie sue proposizioni, egli con sommissione si rivolse al Sommo Pontefice Benedetto XIV, rimettendosi a lui come a supremo giudice, e quel gran Pontefice lo tranquillò con una lettera per lui onorevolissima. |
A139001534 |
Io sono per raccontarvi, miei teneri amici, uno straordinario avvenimento che mise a soqquadro l'Europa, e fece provare alla nostra Italia gran parte degli orrori e delle calamità cui soggiacque ai tempi dei Goti, dei Longobardi, dei Normanni. |
A139001539 |
Si oppose gagliardamente il re di Sardegna, Vittorio Amedeo III; sicchè le cose andarono a rilento finchè il direttorio, vale a dire l'assemblea che governava la Francia, pose alla testa dell'esercito d'Italia Napoleone Bonaparte, che è quel gran generale di cui avrete più volte sentito a parlare da coloro stossi che gli furono compagni d'armi. |
A139001551 |
La notizia dell'avvicinarsi di Napoleone da prima atterrì gli alleati; ma quando furono fatti certi che le loro forze erano di gran lunga superiori a quelle dei repubblicani, si decisero di combatterle a qualunque costo. |
A139001557 |
Pertanto Pio VII si parte da Roma, attraversa una gran parte della Francia, e fra universali acclamazioni entra in Parigi, e mette la corona imperiale sul capo di Napoleone nel 2 dicembre 1804. |
A139001565 |
Traversò per mezzo al vasto impero di Germania, e si avanzò nelle immense contrade della Russia per abbattere il gran colosso di quell'impero. |
A139001574 |
Con queste sue opere e con altre assai il giovane scultore si acquistò gran fama e considerevoli somme di denaro. |
A139001575 |
I lavori che lo segnalarono furono il sepolcro del Papa Clemente XIII, e quello di Clemente XIV, le quali due opere costarono gran fatica al Canova, ma ne fu largamente ricompensato dalla buona riuscita del lavoro e dai generosi stipendi a lui retribuiti. |
A139001575 |
In quella gran città il nome di Antonio Canova divenne presto l'ammirazione degl'Italiani e de' forestieri, che tutti applaudivano alla maestria del grande artefice, che fin d'allora salutavano principe della scultura. |
A139001584 |
Conversando poi famigliarmente col gran capitano lo {472 [472]} ritrasse in creta per iscolpirlo in marmo, e appena ebbe compiuto il suo lavoro si mise in viaggio alla volta di Roma, vivo oggetto de' suoi desideri e sua dimora prediletta. |
A139001590 |
La commissione era difficile, perciocchè i Francesi tenevano in gran pregio quei rari monumenti dell'antichità. |
A139001593 |
Canova per ringraziare Iddio dei doni dell'intelletto e dei tanti favori di cui lo ricolmava, pensò di recarsi in Possagno con animo d'innalzarvi un gran tempio. |
A139001597 |
Molte città ed altri soldati sollecitali dai carbonari si riunirono in gran numero sotto al comando di Pepe per marciare contro a Napoli e costringere il re Ferdinando a dare la costituzione. |
A139001598 |
Il re per sedare i tumulti mandò i suoi soldati, i quali eziandio sedotti dai ribelli in gran parte disertarono e loro si unirono. |
A139001608 |
La città di Fossano, di Pinerolo, e gran parte dei Torinesi, unitamente a molti capitani e soldati stanziati nella città di Torino, seguirono il movimento rivoluzionario che in un baleno si propagò quasi per tutto lo Stato |
A139001609 |
Egli era buono e contando sulla fedeltà de' suoi soldati sperava di poter reprimere gl'insorti, che difatti sul principio non erano in gran numero. |
A139001632 |
Vi ho accennato come salito che fu Pio IX sulla Sede Pontificia, appena potè far conoscere al mondo cattolico la sua bontà, la sua sapienza, il suo coraggio, non vi fosse più paese ove il nome del gran Pontefice non eccheggiasse di evviva. |
A139001653 |
La trama fatale non potè essere abbastanza celata che non giungesse a notizia di alcuno, e parecchi amici del Rossi scrissero lettere, altri andarono ad avvisarlo del gran pericolo che gli sovrastava. |
A139001677 |
I rivoluzionari della Toscana, stimolati da Mazzini, capo degli sconvolgimenti di questi tempi, proclamarono eziandio la repubblica e si unirono ai Romani per far Roma capitale della Gran Repubblica Italiana. |
A139001677 |
Quest'uomo singolare fu accolto con gran giubilo dagli altri ribelli, e poichè la repubblica era stata proclamata e i capi dovevano essere tre, egli fu nominato triumviro con Armellini e Saffi. |
A139001718 |
Un giorno che si vide un gran numero di ecclesiastici guidati dal Cardinale Castracane venire a lui pel medesimo oggetto, egli fu teneramente commosso e pieno di gratitudine loro rispose con queste espressioni:. |
A139001721 |
Da ogni parte di quella gran piazza la moltitudine delle voci facevano un solo suono di « Evviva il Santo Padre, evviva il governo Pontificio, evviva il legittimo Sovrano.». |
A139001725 |
Sparsa la notizia che Pio IX era per far ritorno a Roma, tutte le città de' suoi Stati si preparavano ad una gran festa; moltissimi illustri personaggi dai vari paesi della cristianità si recarono a Roma che divenne ingombra di carrozze e di forestieri, tutti là accorsi per assistere e cooperare alla grande solennità. |
A139001732 |
I Francesi gloriosi d'aver ricondotto sul suo trono il capo della cristianità ritornarono in gran parte al loro paese, lasciando una guernigione in Roma sufficiente per opporsi ai disordini che per avventura i malevoli venissero a suscitare. |
A139001740 |
Fu un momento che non si trovavano più nè sacerdoti per l'assistenza spirituale, nè medici o farmacisti pel bisogno temporale, essendo in gran parte anch'essi colpiti dalla terribile malattia, oppure insufficienti per lo stragrande numero degl'infelici che dimandavano aiuto. |
A139001749 |
Il gran Sultano, ovvero il sovrano dei Turchi si oppose a questo protettorato ed in breve si venne ad una guerra aperta. |
A139001756 |
Anche i soldati Piemontesi eransi segnalati in parecchi scontri coi nemici; e in uno di questi i soli Piemontesi assaliti improvvisamente di notte sostennero intrepidamente l'impeto dei Russi con gran perdita di questi e con gran vantaggio degli alleati. |
A139001761 |
Giova sperare che queste concessioni siano per produrre un gran vantaggio al progresso della religione in quei paesi che furono la culla del cristianesimo. |
A139001763 |
Divenne imperatore dei Francesi, e proteggendo la religione fa un gran bene a quella nazione e la va innalzando a nuova gloria e splendore. |
A139001817 |
Arno, gran fiume dell'Italia centrale, che ha origine negli Apennini, e mette nel Mediterraneo vicino a Pisa. |
A139001974 |
Gran Tartaria, vasto paese all'estremità orientale della Russia. |
A139002014 |
Loira, gran fiume della Francia che nasce nel Vivarese, e va a perdersi nell'Oceano, an. |
A139002061 |
Oggi Austria in gran parte. |
A139002065 |
Numidia, regione d'Africa, all'occidente del territorio Cartaginese, dove oggi è il regno d'Algeri in parte, e in più gran parte il Biledulgerid. |
A139002087 |
Persia, gran R. dell'Asia tra le Indie ed il Tigri. |
A139002161 |
Svezia, gran R. de' più settentrionali d'Europa. |
A139002179 |
Tigri, gran fiume d'Asia, che nasce nell'Armenia e va a scaricarsi ccll'Eufrate nel golfo Persico. |
A139002210 |
Vistola, gran fiume d'Alemagna, che nasce nella Slesia e si scarica nel Baltico. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000032 |
Sulle medesime vette degli Appennini d' Etruria, ma un po' più a mezzodì, trae la sorgente il gran fiume Tevere, il quale passa nel mezzo di Roma e va a scaricare le sue acque nel mare di Toscana vicino al porto d'Ostia. |
A140000040 |
Soltanto si può sapere con qualche certezza che i Tirreni crebbero ben tosto in gran numero; perciò si divisero in tre popoli conosciuti dagli antichi sotto il nome di Taurini, Etruschi, ed Osci. |
A140000080 |
Egli tenne per molti anni il supremo potere in sua patria e più volte guidò la milizia con gran successo in tempo di guerra. |
A140000081 |
Da tutte parti si correva in folla al gran Pitagora, ed i {27 [27]} più nobili personaggi ambivano divenire suoi discepoli o almeno affidargli la loro figliuolanza. |
A140000107 |
Circa sei secoli avanti l'era volgare questi barbari pel loro gran numero non avendo più di che campare nei propri paesi stabilirono una migrazione verso l'Italia; vale a dire una parte di quella nazione risolse di trasferirsi dal proprio paese in Italia. |
A140000108 |
Cosi nello spazio di dugent' anni mezza la Gallia si versò nell'Italia, e una gran parte di quel paese, che si proponeva a tutte le altre nazioni per modello di civiltà, ricadde nella barbarie; la sola forza brutale teneva luogo della ragione e quindi i costumi decaddero nella condizione più deplorabile. |
A140000109 |
La qual cosa mentre ci mostra essere pericolosissimo il mescolamento dei buoni coi cattivi, ci ammaestra altresì che i buoni, fermi nella virtù, possono spargere ottimi principii di morale nei cuori rozzi e disordinati, e procurare gran bene alla società. |
A140000109 |
Laonde quando i Romani cominciarono a stendere sopra l'Italia le loro conquiste, gli Etruschi non mancavano di savie leggi, di florido commercio ed avevano già fatto gran progresso nelle arti e nelle scienze. |
A140000111 |
Quest'ottimo principe dopo parecchie guerre terminate gloriosamente, e dopo aver fatto gran bene a suoi sudditi fu vittima di un tradimento tramatogli dalla snaturata sua figliuola Tullia, ed effettuato da Tarquinio di lei marito. |
A140000125 |
Porsenna se ne accorse, e spedì tosto un gran numero di soldati per impadronirsene. |
A140000169 |
Infine fu servito di un superbo pranzo, in cui si trovava raccolto quanto un gran ghiottone avrebbe potuto bramare. |
A140000233 |
Annibale adirato perchè perdeva tempo e fatica senza poter venire a campale battaglia mandò a dire a Fabio: «Se tu sei quel gran capitano, quale si dice, vieni nelle pianure ed accetta la battaglia.» Fabio gli fece rispondere: {66 [66]} «Se tu sei quel gran capitano, quale ti credi, forzami a darti battaglia.». |
A140000276 |
Non conoscendone la preziosità, i barbari gettarono nel Rodano, gran fiume delle Gallie, tutto l'oro e l'argento caduto nelle loro mani. |
A140000286 |
D'allora in poi, quando si radunavano i comizi, la folla del popolo, che accorreva da tutte le parti dell'Italia a Roma, era si grande, che non potendo essere contenuta nel campo di Marte o nel Foro, in gran numero salivano sui tetti de' templi e delle case per vedere almeno da lontano ciò che si faceva. |
A140000301 |
Colà un re traditore, di nome Tolomeo, niente commosso dalla sventura di quel gran capitano gli fece barbaramente tagliare la testa per farne dono a Cesare; il quale a tale miserando spettacolo non potè trattenersi dal piangere, e mandò chi facesse prigione il crudele Tolomeo. |
A140000325 |
Al che Augusto si mise a ridere e comprò l'uccello a gran prezzo. |
A140000337 |
Varo non potendo facilmente ammassare tesori presso quei poveri popoli, aggravavali colle più dure imposizioni; finchè un capo di quei barbari, chiamato Arminio, uomo feroce, ma di gran coraggio, tirò in agguato tutto l'esercito romano. |
A140000362 |
A siffatta notizia {99 [99]} Nerone dalla paura parve tratto fuori di senno; gettò a terra con violenza la tavola sopra cui pranzava, ruppe in mille pezzi due vasi di cristallo di gran prezzo, e dava della testa nelle muraglie. |
A140000374 |
Tito, figliuolo e successore di Vespasiano, fu di gran lunga migliore del padre. |
A140000377 |
L'eruzione del Vesuvio, che segui ai tempi di Tito, fu certamente un gran disastro. |
A140000382 |
Tito si occupava indefessamente per riparare a tante calamità, cui i suoi sudditi andarono soggetti, ed avrebbe senza dubbio fatto gran bene, se una morte immatura non lo avesse tolto di vita dopo soli due anni di regno. |
A140000399 |
Una cosa per altro riuscì di gran danno, e fu l' aversi associato nel governo un suo fratello di nome Lucio Vero, principe dispregevole, privo di valore e di virtù, rotto ad ogni sorta di vizi. |
A140000400 |
I Romani erano chiusi nella gola di due montagne; e davanti avevano il nemico di gran lunga superiore; di più, essendo nel bollor della state, in breve la sete divenne tra essi tanto crudele, che uomini e cavalli cadevano a terra sfiniti od arrabbiati. |
A140000443 |
Aureliano nei primi anni del suo regno non era contrario ai cristiani, ed aveva gran rispetto pel sommo Pontefice. |
A140000448 |
Una legione detta Tebea, composta di oltre seimila uomini, fu tutta passata a fil di spada nel Vallese, vicino a quel monte che al presente si appella Gran S. Bernardo. |
A140000455 |
Costanzo Cloro governava col suo coraggio e colle sue virtù la Gallia, la Spagna e la Gran Bretagna. |
A140000457 |
Egli confidava nel suo esercito, di gran lunga superiore a quello del rivale; confidava nell'oro, con cui sperava di poter corrompere le genti di Costantino; ma erano diversi i disegni del Cielo, che voleva finalmente liberare la sua Chiesa dalle persecuzioni. |
A140000474 |
Quindi creò Cesare il giovinetto Giuliano, figliuolo di un fratello del gran Costantino. |
A140000481 |
L'impero d'Occidente si estendeva dalla riva sinistra del Danubio fino alla Gran Bretagna, ed aveva per capitale Milano; e questo toccò al virtuoso Valentiniano. |
A140000519 |
All'inerte Onorio succedette un nipote del gran Teodosio, detto egli pure Teodosio, terzo di questo nome. |
A140000519 |
Sebbene sia stato nemico dell'eresia, nulladimeno egli condusse una vita molle, dandosi alla crapula senza curarsi gran fatto degli affari dello stato. |
A140000544 |
Era cosi detto dalla parola latina senex, che vuol dire vecchio, perchè quelli che lo componevano dovevano essere di gran senno, e non vi erano ammessi se non ad un'età alquanto avanzata. |
A140000662 |
Ora avvenne che Alboino avendo un giorno dato un gran banchetto ai capi del suo esercito, divenuto mezzo ubbriaco, ordinò che gli venisse recato il cranio di Cunimondo, cui egli riguardava come il più prezioso ornamento della sua tavola. |
A140000668 |
Ritornando egli nel suo regno fu accompagnato da un nobile corteggio di Bavari sino al confine delle Alpi, e nell'atto che essi volevano prendere commiato per tornare al loro paese, Autari piantando con un gran colpo un' azza, ossia una scure nel tronco di un albero, esclamò: «Così colpisce Autari re dei Longobardi.». |
A140000713 |
Quindi, senza che alcuno osasse insultarlo, col corteggio di molti prelati ed altri sacerdoti traversa l'Italia, e frettolosamente pel gran s. Bernardo si reca in Francia. |
A140000717 |
Fece marciare l'uno pel gran s. Bernardo, l'altro guidato da lui stesso per la solita via del Moncenisio e della Novalesa. |
A140000719 |
Vuoisi che dal gran macello fattosi colà di Longobardi quel luogo sia di poi stato denominato Mortara, come a dire: mortis ara, monte di morte. |
A140000741 |
Da principio venne abitata dai Veneti, che le diedero il nome; in appresso stabilironvi la loro dimora gran numero d'Italiani, che, siccome vi ho altrove raccontato, cercavano di sottrarsi alle invasioni dei barbari. |
A140000776 |
Correva l'anno 1016, quando un gran numero di navi cariche di saraceni venuti dall'Africa minacciavano di assalire la città di Salerno, metterla a sacco e condurre gli {208 [208]} abitanti io ischiavitù, secondo l'uso di quei barbari. |
A140000795 |
Fatto adulto, e conosciuti i molti pericoli che un giovine ben costumato incontra nel mondo, abbracciò la vita monastica; ma le sue grandi virtù, la profonda e straordinaria sua sapienza fecero che i papi lo chiamassero dal chiostro per valersene in affari di gran rilievo durante il regno di cinque pontefici. |
A140000814 |
Quel maraviglioso esercito era composto di parecchie centinaia di migliaia d'uomini, parte dei quali combattevano a piedi, armati di lance, di spade, di pesanti mazze di ferro, di cui un solo colpo bastava ad accoppare un uomo; altri erano armati di fionde, colle quali scagliavano molto destramente pietre o palle di piombo; alcuni portavano balestre, specie d'archi che lanciavano a gran distanza acute frecce, la cui ferita spesso era mortale. |
A140000823 |
Mentre noi ammiriamo le prodezze dei crociati, certo disapproviamo il furore con cui misero a morte tante vittime innocenti; nè si potrebbero loro condonare tante crudeltà, ove non si pensasse che di barbari in gran parte componevasi l'esercito vincitore. |
A140000831 |
Approfittando i Pisani di quella congiuntura, spedirono contro di Amalfi un gran numero di soldati imbarcati sopra vascelli da guerra, ai quali si dava il nome di galere. |
A140000833 |
Da molto tempo questo volume era andato smarrito, come accadeva spesso in quelle frequenti invasioni di barbari, per cui un gran numero di libri rari furono smarriti o distrutti. |
A140000887 |
Il popolo e gran numero di gentiluomini, esclusi in questo modo dal gran Consiglio, si sollevarono; laonde per cessare ogni sommossa fu creato un tribunale detto dei Dieci, perchè composto di dieci uomini: e al loro arbitrio fu affidata la tutela dello Stato. |
A140000887 |
Ma circa a quest'epoca si cominciò a togliere al popolo la elezione del doge, quindi quella dei membri del gran Consiglio, e da ultimo fu stabilito che non potesse essere ammesso fra questi membri chiunque non discendesse da parenti, i quali vi avessero avuto posto. |
A140000887 |
Quasi fino a quel tempo il popolo di Venezia aveva partecipato nella elezione del doge e dei membri del gran Consiglio, dai quali veniva governata la repubblica. |
A140000889 |
In capo all'Italia vedevansi la Lombardia, ubertosa provincia, ricca di un gran numero di città, importanti, come {238 [238]} Milano, Pavia, Bergamo, Piacenza, Cremona; e la Toscana, di cui Firenze e Lucca erano le principali. |
A140000896 |
A questo fine si pose alla testa di forte e numeroso esercito composto di Tedeschi, di Saraceni e di fuorusciti Ghibellini, che in gran numero venivano a congiungersi colle sue genti. |
A140000922 |
Spedirono pertanto una flotta per impadronirsi della loro città; ma {247 [247]} questi, che da gran tempo desideravano di misurarsi coi Genovesi, allestirono un numero quasi ugnale di galere, sulle quali imbarcarono una grande quantità di soldati e di marinai. |
A140000924 |
I capitani di Pisa, i quali ad esempio di Morosini continuavano a combattere contro ai Genovesi, trovatisi a fronte di nemici di gran lunga superiori per numero, non tardarono ad essere sopraffatti per modo, che tutti coloro, i cui vascelli non furono mandati a fondo, caddero in mano dei vincitori insieme col Morosini stesso e collo stendardo della repubblica. |
A140000925 |
I Genovesi condussero nel loro porto oltre a diecimila prigionieri, ed il mare rigettò sulle rive vicine i cadaveri di un gran numero d'infelici morti in battaglia. |
A140000976 |
A questo fine il Petrarca fu spedito a Roberto re di Napoli, riputato il più dotto del suo tempo, e gran protettore dei cultori delle scienze. |
A140001043 |
Braccio colla voce e coll'esempio fece quanto può farsi da uomo di grande forza e di gran coraggio, finchè ravvisandolo un fuoruscito di Perugia si pose tosto a gridare: Tu dunque mi priverai per sempre della patria? In così dire con un colpo di spada il gittò ferito a terra, dove poco dopo spirò. |
A140001043 |
Il suo ingegno e valore lo condussero presto ai primi gradi della milizia, e quindi a divenire gran Contestabile del regno di Napoli, cioè capo di tutte le milizie. |
A140001080 |
Circondato di continuo da uomini cospicui per ingegno e per dottrina, egli diede il suo nome alla preziosa librerìa, che il suo illustre avolo aveva cominciata; e fondò egli stesso nei suoi giardini di Firenze una scuola di pittura sotto il titolo di accademia, dalla quale uscì poi gran numero di pittori, i quali formano ancora oggidì la gloria dell'Italia. |
A140001133 |
La {311 [311]} morte improvvisa di Giovan Galeazzo cagionò gran dolore al re Carlo, il quale non potè nascondere la sua avversione per Lodovico, creduto autore di'quell' abbominevole delitto. |
A140001140 |
La prova del fuoco, miei cari, consisteva nell'accendere un gran rogo, ossia un gran fuoco, in mezzo a cui doveva passare l'accusato. |
A140001147 |
Vistisi colà assediati, sul punto di mezza notte, in piccol numero, senza cavalli e senza cannoni, escono con gran silenzio dalla città e marciano difilato contro alle batterie nemiche. |
A140001148 |
Allora Giovanni Trivulzio, Milanese, che da gran tempo serviva la Francia, essendo pratico delle Alpi, le varcò al colle dell' Argentera, e calatosi per valle di Stura, giunse a Cuneo ed a Saluzzo, mentre gli Svizzeri stavano guardando invano tutti i passaggi che menano a Susa. |
A140001155 |
E questi un figliuolo di Lorenzo il Magnifico, di quel gran benefattore della Toscana. |
A140001164 |
Continuò i suoi lavori a Roma per quasi tutto il pontificato di Leone X; ma insorti alcuni dispareri tra lui e Buonarotti, egli partì di Roma e passò in Francia, ove sapeva che il re lo teneva in gran conto. |
A140001166 |
Morto lui, Giulio II al principio del secolo decimosesto, come vi accennai, concepì l'idea di un più vasto disegno, e ne affidò la cura a Bramante Progredirono i lavori sotto il pontificato di Leone X; ma sotto Paolo III il Buonarotti cambiò in gran parte il disegno, e concepì solo la vasta e ardimentosa idea d'innalzarvi l'immensa ed alta cupola di s. Pietro, che ora forma l'ammirazione del mondo. |
A140001167 |
Dicevano che i più belli lavori di Michelangelo erano di gran lunga inferiori alle statue spezzate e monche, le quali si andavano scoprendo fra le rovine dell'antica Roma. |
A140001172 |
Il gran Raffaele era giunto all'età migliore della vita umana, quando per un disordine cadde in grave malattia. |
A140001175 |
Il gran favore che Leone prestava a tutti gli artisti, e le sollecitudini con cui promoveva ogni genere di scienze e di arti, fecero sì, che quel periodo memorabile di tempo fosse appunto chiamato il secolo di Leone X, o del risorgimento delle arti, perchè di fatto giunsero in quel tempo alla loro perfezione in Italia, e cominciarono a spandersi negli altri paesi d'Europa. |
A140001178 |
Lutero credendosi divenuto un gran dottore, volle disputare con alcuni ecclesiastici; ma rimasto confuso, nè volendosi assoggettare al loro parere, si appellò ai vescovi, di poi al Papa, ma da tutti vennero condannati i suoi errori. |
A140001185 |
Francesco, ossia che non credesse alla verità del racconto, ossia che non facesse gran caso del tradimento di quel generale, fatto sta, che continuò il suo cammino. |
A140001217 |
L'anima di quella grande impresa erano un veneziano di nome Sebastiano Vernieri, ed un nobile romano chiamato Marco Antonio Colonna, il quale col suo gran coraggio e valore erasi meritato il grado di Contestabile di Napoli, o Vicerè della Sicilia. |
A140001218 |
I Cristiani dal loro canto, smaniosi di vendicare la morte del gran Bragadjno, ed impazienti di misurarsi con quei nemici di Dio e degli uomini, assalgono ferocemente i Turchi, {340 [340]} i quali fanno gagliardissima resistenza. |
A140001233 |
Ih breve riuscì ad allontanare da' suoi stati i malandrini, che in gran numero infestavano le terre Romane; condusse acqua in Roma da grande distanza; innalzò un alto obelisco nella piazza di san Fietro in Vaticano, e provvide alle finanze, che erano quasi esauste. |
A140001242 |
Il governatore di Milano e il vicerè di Napoli si accordarono con questo Bedmar, per trovar modo di umiliare Venezia e assoggettarla alla Spagna; e poichè quella repubblica possedeva gran numero di navi ed un'armata assai forte, Bedmar risolvette di eseguire il suo disegno, senza che neppure il re di Spagna ne apparisse informato, usando mezzi tanto più segreti, quanto più pericolosi. |
A140001258 |
Gli Spa-gnuoli reputando la cosa di poca importanza, vennero tosto alle mani col duca di Savoia; ma quando videro le loro genti in fuga e in gran numero trucidate, conobbero di aver a fare con un rivale formidabile. |
A140001264 |
Nacque egli in Sorrento, e visse gran tempo nella città di Ferrara. |
A140001266 |
Era a' suoi tempi grande protettore delle scienze e delle lettere Ferdinando {356 [356]} I, gran duca di Toscana. |
A140001266 |
Essi favorirono molto le scienze; e se Galileo progredì tanto ne' suoi studi, il dovette in gran parte alla generosità di que' principi. |
A140001323 |
Voleva abbattere interamente il feudalismo, ma non potè riuscirvi; tuttavia lo diminuì in gran parte. |
A140001325 |
In Polonia, gran regno allora tra l'Alemagna e la Russia, era consuetudine che i re fossero fatti per elezione. |
A140001381 |
Radunò tosto soldati quanti più potè avere, e colla massima celerità volò in Italia calandosi pel Gran S. Bernardo (1800). |
A140001382 |
La notizia dell'avvicinarsi di Napoleone da prima atterri gli alleati; ma quando furono fatti certi che le loro forze erano di gran lunga superiori a quelle dei repubblicani, decisero di combatterlo a qualunque costo. |
A140001391 |
Secondo questo sistema egli volle eziandio costringere il re di Portogallo a chiudere i suoi porti alle merci inglesi, e di più gli ingiunse che arrestasse tutti i sudditi della Gran Bretagna, i quali si trovassero nei suoi stati, confiscandone i beni. |
A140001409 |
Il re, per sedare i tumulti, mandò i suoi soldati, i quali, eziandio sedotti dai ribelli, in gran parte disertarono e loro si unirono. |
A140001435 |
E noi abbiamo argomenti per credere che nella maggior parte quegli atti di ossequio e di rispetto fossero sinceri; ma pure sappiamo che un numero considerabile di gente, in gran parte forestiera, erano accorsi a Roma per eccitare lo spirito di ribellione e approfittare di que' medesimi favori, che il Papa concedeva, por volgerli a danno della santn Sede. |
A140001435 |
Già vi accennai che appena Pio IX, salito sulla sede pontificia, potè far conoscere al mondo cattolico la sua bontà, la sua sapienza, il suo coraggio, non vi era più paese, ove il nome del gran Pontefice non echeggiasse di evviva. |
A140001454 |
Parecchi amici ne scrissero al Rossi, altri andarono ad avvisarlo del gran pericolo che gli sovrastava. |
A140001533 |
Fu un momento, in cui non si trovavano più nè sacerdoti per l'assistenza spirituale degli ammorbati, nè medici o farmacisti pel bisogno temporale, essendo in gran parte anch'essi colpiti dalla terribile malattia, oppure insufficienti per lo straordinario numero degli infelici che dimandavano aiuto. |
A140001540 |
Il gran Sultano, ovvero il re dei Turchi, si oppose a siffatto protettorato, ed in breve si venne ad una guerra aperta. |
A140001548 |
Giova sperare che queste concessioni siano per produrre un gran vantaggio al progresso della religione in quei paesi, che furono la culla del cristianesimo. |
A140001560 |
Ma i dotti non altro in esse ravvisano che una prova novella della Potenza divina, la quale governa l'universo con leggi ammirabili e in gran parte sepnosciute agli uomini, ma che tutte tendono a compiere il volere del Creatore. |
A140001634 |
Più volte fu interrogato come mai avesse potuto giungere {465 [465]} ad arricchirsi la mento di tanto estese e varie cognizioni, ed egli con semplicità soleva rispondere: Io sono di avviso che Iddio siasi compiaciuto di concedermi sì gran dono, perchè io nel richiesi non per la vana e meschina gloria mondana, ma per la salute delle anime. |
A140001655 |
Sempre animato dalla più viva carità volse uno sguardo agli astanti e soggiunse: Al Paradiso, al Paradiso... io me ne vado, egli è per me una gran fortuna il morire dopo aver potuto espiare le mie colpe sopra la terra. |
A140001674 |
In que'tempi tra noi dominavano i Francesi sotto Napoleone; e Torino, avendo cessato di essere capitale, aveva perduto in gran parte l'antico suo splendore. |
A140001679 |
E gran vantaggio ricaverebbe quel maestro, il quale applicasse i pensieri di lui a bene degli allievi. |
A140001849 |
La Francia s'obbliga a pagare 5 miliardi e a rinunziare a una gran parte dell'Alsazia e della Lorena. |
A140001912 |
In essa trovasi un gran vulcano detto monte Etna. |
don bosco-le due orfanelle.html |
A141000003 |
Tutti i lavoranti erano pronti al loro posto per dare il tratto ad una gran fune da cui dipendeva il varamento, solo attendevano il segnale del loro proto per agire di comune accordo e tutti in una volla. |
A141000003 |
Una gran moltitudine era accorsa ad assistere a questa operazione per cui si faceva una festa. |
A141000007 |
Un gran numero tenne l'invito amorevole, ma una giovanetta nei 16 anni, alta di persona e robusta, d'aspetto avvenente, d'indole altera ed assai istrutta vedeva di mal occhio quel pio divisamento. |
don bosco-le scuole di beneficenza dell-oratorio di s. francesco di sales in torino.html |
A143000051 |
258-259, che determinano la durata dell'anno scolastico, i giorni d'insegnamento, il numero delle lezioni settimanali, riguardano i ginnasi ed i licei pubblici; tanto' è, che vi si legge: "nel caso, in cui si chieda loro (ai professori) un più gran numero di ore, si fa luogo ad un'indennità. |
don bosco-lettera del sacerdote d. giovanni bosco al p. alessandro checcucci d.s.p..html |
A144000001 |
Ed a mostrarne la piena soddisfazione che ne ebbi, ed il gran piacere che ne sentii, ve ne sia buona prova il ragionarne che feci con molti in Roma stessa, ed anche col Santo Padre, che ne ebbe sincera consolazione per quell'amore che so che Egli porta al vostro Collegio. |
don bosco-maniera facile per imparare la storia sacra.html |
A148000173 |
Iddio ha punito gli uomini con un castigo sì terribile per dare un esempio a tutti i secoli avvenire del gran rigore con cui egli punisce i trasgressori della sua legge o in questa vita o nell'altra. |
A148000211 |
Iddio promise ad Abramo che sarebbe divenuto padre di un gran popolo, che avrebbe dato il paese di Canaan alla sua posterità, e che dalla sua discendenza nascerebbe Uno, da cui tutte le nazioni sarebbero state benedette. |
A148000221 |
Dio punì i peccati dei Sodomiti facendo piovere un fuoco dal cielo, che distrusse le case, gli uomini e le medesime campagne, e sprofondando il terreno rimase un gran lago detto mar Morto. |
A148000267 |
Dopo la morte di Giuseppe gli Ebrei crebbero in gran numero e divennero molto potenti in Egitto. |
A148000277 |
Mosè divenne un gran Profeta e il liberatore del popolo di Dio?. |
A148000333 |
Il più illustre de' Giudici fu Samuele, il quale fu un gran Profeta e governò il popolo tanto nelle cose spirituali, quanto nelle temporali. |
A148000343 |
Davidde divenne Re e gran Profeta; egli compose la maggior parte di quei salmi che noi cantiamo nelle nostre chiese. |
A148000351 |
Merita di essere notato un vaso di acqua lustrale, un altare pei sacrifizi, un gran candelliere, l'arca dell'alleanza, due statue rappresentanti due cherubini, i quali oggetti erano tenuti in grande venerazione dagli Ebrei. |
A148000407 |
Ne mise a morte un gran numero, il rimanente trasportò schiavo in Babilonia. |
A148000523 |
No; Egli fecesi un gran numero di discepoli, {46 [94]} da cui ne scelse dodici, che chiamo Apostoli ovvero inviati. |
A148000699 |
Un gran numero di persone d'ogni età, d'ogni condizione e di ogni paese abbracciarono il Vangelo. |
A148000729 |
I primi Cristiani praticavano con gran fervore le verità del Vangelo, che gli Apostoli predicavano. |
A148000737 |
Frequentavano molto il Sacramento della Penitenza, e si legge precisamente che venivano in gran numero ai piedi degli Apostoli ( annuntiantes et confitentes actus suos ) confessando e dichiarando le loro colpe. |
A148000751 |
Questa predizione si avverò nel modo più terribile: vennero i Romani, assediarono la città di Gerusalemme, la presero, la spianarono, incendiarono il tempio, e una gran parte dei Giudei perì fra le armi o fre le fiamme. |
A148000787 |
G. C. nel Vangelo paragona la Chiesa ad un monte, ad un'aja, ad una casa, ad un campo, ad una gran colonna, ad una città ben fortificata, cose tutte visibilissime. |
A148000864 |
NILO, gran fiume d'Egitto che innaffia e divide questo paese nella sua lunghezza e va a scaricarsi nel Mediterraneo. |
don bosco-maraviglie della madre di dio.html |
A149000019 |
Adstitit regina, ora ognuno sa che la regina ha indubitatamente gran potere sull' animo del giudice, intercedendo prima che la sentenza sia emanata, ed ottenendone la grazia se è già pronunziata la condanna. |
A149000057 |
Il dotto P. Silbeira enumera un gran complesso di virtù che risplendono in queste parole di Maria. |
A149000073 |
Un' esperienza di diciotto secoli ci fa vedere in modo luminosissimo che Maria ha continuato dal cielo e col più gran successo la missione di madre della Chiesa ed ausiliatrice dei cristiani che aveva incominciato sulla terra. |
A149000075 |
Dopo aver vedute verificate le predizioni che avevano dal gran Precursore udite eglino abbracciarono subito la fede evangelica. |
A149000078 |
« Nelle catacombe di sant'Agnese, scrive il Ventura, fuori la Porta Pia, {48 [240]} in cui si vedono non solo sepolcri, ma oratorii ancora dei cristiani del secondo secolo ripieni di immense ricchezze d'archeologia cristiana e di memorie preziosissime del primitivo cristianesimo, si trovano in gran copia immagini di Maria col divino Infante nelle sue braccia che attestano la fede dell'antica Chiesa intorno alla necessità della mediazione di Maria per ottenere grazie da Gesù Cristo, ed intorno al culto delle sacre immagini che l'eresia ha tentato di distruggere, tacciandole di novità superstiziosa |
A149000092 |
Come si fece sera s. Giovanni si prostra avanti l'immagine della Madre di Dio, e sospirando pregò gran parte della notte e diceva: O Vergine SS. pel zelo verso Voi e le sante immagini mi fu tagliata la destra, accorrete dunque in mio soccorso e fate che possa continuare a scrivere le vostre lodi e quelle del vostro figliuolo Gesù. |
A149000135 |
Al ventidue dello stesso mese i Turchi tentarono di abbattere altri edifici lanciando gran quantità di palle e di bombe, con cui fecero grandissimo guasto, ma non poterono impedire gli abitanti di implorare giorno e notte i soccorsi del cielo nelle chiese, nè i predicatori di esortarli a riporre, dopo Dio, tutta la loro fiducia in quella che loro aveva tante volte dato potente aiuto. |
A149000138 |
L'imperatore Leopoldo, udita la disfatta dei Turchi, tornò a Vienna in quello stesso giorno, fece cantare un Te Deum colla più grande solennità, e riconoscendo poi che una vittoria così inaspettata era totalmente dovuta alla protezione di Maria, fece portare nella chiesa maggiore lo stendardo che si era trovato nella tenda del Gran Visir. |
A149000139 |
Fu allora che per eternare la memoria del gran benefizio ottenuto dalla Santa Vergine venne istituita una Confraternita sotto il titolo di Maria Ausiliatrice. |
A149000139 |
Un padre Cappuccino che con gran zelo predicava nella chiesa parochiale di s. Pietro a Monaco di Baviera, con fervorose e commoventi espressioni esortava i fedeli a mettersi essi pure {81 [273]} sotto la protezione di Maria Ausiliatrice, e ad implorare il patrocinio di lei contro ai Turchi che da Vienna minacciavano di invadere la Baviera. |
A149000140 |
Così addì 8 settembre dell'anno successivo, mentre {82 [274]} quel principe stringeva d' assedio la città di Buda, s'instituì per suo ordine con gran solennità nella chiesa di s. Pietro a Monaco l' anzidetta Confraternita. |
A149000144 |
Di qui si ha la ragione per cui ogni secolo, ogni anno, ogni giorno e possiamo dire ogni momento {86 [278]} è segnalato nella storia da qualche gran favore concesso a chi con fede l'ha invocata. |
A149000152 |
Ritornato di poi a Roma volle compiere la seconda parte della sua promessa instituendo nella Chiesa una festa speciale, che attestasse alla posterità quel gran prodigio. |
A149000158 |
Si riseppe pure come una donna di buona vita tribolata da Dio con gravi afflizioni, nella sua morte avvenuta da un anno indietro, annunziasse che la Vergine SS. in quel luogo voleva riscuotere culto e venerazione, che si sarebbe costrutto un tempio e vi sarebbero accorsi in gran copia i fedeli. |
A149000159 |
Questo è il più gran portento veramente segnalato, poichè non si vede l' eguale in altri scoprimenti prodigiosi. |
A149000160 |
Il gran concorso dei fedeli che accorrono da tutte le parti quasi condotti da un lume e da una forza celeste, concorso spontaneo, concorso inesplicabile ed inesprimibile è il miracolo {98 [290]} dei miracoli. |
A149000169 |
Sia sempre benedetto Iddio che nella sua misericordia si è degnato ravvivare la fede in tutta l'Umbria con la prodigiosa manifestazione della sua gran Madre Maria. |
A149000198 |
La forma della chiesa è di croce latina, della superficie di mille duecento metri; motivo di questa costruzione è la mancanza di chiese fra i fedeli di Valdocco, e per dare un pubblico attestato di gratitudine alla gran Madre di Dio pei grandi benefizi ricevuti, per quelli che in maggior copia si attendono da questa celeste Benefattrice. |
A149000199 |
Gli abitanti di questo Borgo di Valdocco, i Torinesi ed altri fedeli da Maria beneficati, riuniti ora in questo benedetto recinto, mandano unanimi al Signore Iddio, alla Vergine Maria, aiuto dei cristiani, una fervida preghiera per ottenere dal cielo copiose benedizioni sopra i Torinesi sopra i cristiani di tutto il mondo, {118 [310]} e in modo particolare sopra il Capo supremo della Chiesa cattolica, promotore ed insigne benefattore di questo sacro edifizio, sopra tutte le autorità ecclesiastiche, sopra l'augusto nostro Sovrano, e sopra tutta la reale Famiglia, e specialmente sopra S. A. R. il Principe Amedeo, che accettando l'umile invito diede un segno di venerazione alla gran Madre di Dio. |
A149000216 |
Ma il più glorioso monumento di questa chiesa è l'ancona ossia il gran dipinto che sovrasta all' altare maggiore in coro. |
A149000224 |
Se mai, ella prese a dire, potessi riacquistare un poco di sanità, sarei disposta a fare qualunque preghiera, qualunque sacrifizio; sarebbe per me un gran favore se potessi anche solo alzarmi di letto. |
A149000330 |
Con fiducia, giacchè vi troviamo un Padre pronto ad esaudirci, a moltiplicarci il pane delle sue grazie come già sul monte, ad abbracciarci come il figlio, prodigo, a consolarci come la Cananea, nei bisogni temporali come alle nozze di Cana, nei bisogni spirituali come sul Calvario; con timore, giacchè quel Padre non cessa di esserci giudice, e se ha orecchi da sentire le nostre preghiere, ha pur occhi da vedere le nostre irriverenze, e se tace ora agnello paziente nel suo tabernacolo, parlerà con voce tremenda nel gran giorno del giudizio. |
A149000375 |
Le gran virtù d'Umberto. |
A149000425 |
Ora comprendo la cagione di tanta allegria; ed avete ben motivo di celebrare una gran festa. |
A149000467 |
Correva l'anno del Signore 1866 quando la mia consorte nel mese d'ottobre fu colta da una gravissima malattia, vale a dire da una grande infiammazione congiunta con una gran costipazione, e con mal verminoso. |
A149000477 |
Nella mia lunga carriera ho veduto un gran numero di ammalati e moribondi, ma nessuno di quelli che si trovarono al punto del Bonetti vidi riaversi. |
don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html |
A150000043 |
Colla più grande solennità si cantò il Te Deum nella cattedrale, ove fa portato lo stendardo che si era trovato nella tenda del gran Visir, mentre lo stendardo di Maometto, più ricco ancora, fu mandato al Papa. |
A150000081 |
Dal mezzo del corpo dell'edifizio spicca la gran cupola sormontata dalla statua della B. V. Dall'uno e dall'altro lato sorgono due campanili, terminati a cupolino ed essi pure sormontati da due statue di rame dorato battuto, dell'altezza di due metri e mezzo caduna. |
A150000124 |
L'altare della crociera a destra è dedicato a s. Pietro, e il quadro con gran cornice dorata e le armi del triregno, rappresenta G. C. nell'atto di consegnare le chiavi del Regno de' Cieli al Principe degli apostoli. |
A150000125 |
Al di sopra dell'altare una tela trasparente ricopre il gran finestrone a mezza luna, riproducendo a vari colori la cacciata dei negoziatori dal tempio. |
A150000128 |
Ma il più glorioso monumento di questa chiesa è l'ancona, ossia il gran dipinto che sovrasta all'altare maggiore Esso è parimente lavoro del Lorenzone. |
A150000154 |
Se mai, ella prese a dire, potessi riacquistare un poco di sanità, sarei disposta a fare qualunque preghiera, qualunque sacrifizio; sarebbe per me un gran favore se potessi anche solo alzarmi {66 [370]} di letto, e fare qualche passo in questa camera. |
A150000180 |
«Correva l'anno del Signore 1866 quando la mia consorte nel mese di ottobre fu colta da una gravissima malattia, vale a dire da una grande infiammazione congiunta con una gran costipazione, e con mal verminoso. |
A150000186 |
Maria per noi è un gran nome, ascoltate. |
A150000192 |
Nella mia lunga carriera ho veduto un gran numero di ammalati e moribondi, ma nessuno di quelli {96 [400]} che si trovarono al punto del Bonetti vidi riaversi. |
A150000217 |
- Per ringraziare la santa Vergino Ausiliatrice di un gran favore a sua intercessione ricevuto. |
A150000252 |
Di buon grado accolsero {122 [426]} il consiglio e con gran fede incominciarono la novena facendo le preghiere che loro vennero indicate. |
A150000304 |
Priva affatto di speranza negli aiuti umani, mi sono rivolta al Cielo, alla gran Madre di Dio, che nel nostro paese aveva già concessi straordinarii favori. |
A150000317 |
Egli raccontava spesso questo fatto con gran compiacenza e desiderava che venisse quanto prima pubblicato; ma per ragionevoli motivi si giudicò bene differire quella pubblicazione fino ad ora, che la Divina Provvidenza chiamò all'altra vita il compianto Pastore, che sarà sempre di grata memoria presso ai Castelnovesi e presso a tutti quanti ebbero opportunità di conoscerlo |
A150000388 |
Che dirò? fu gran miracolo, perchè quel colpo, se non fosse stato di una grazia segnalata, doveva gragnarmi come un pollastrino |
A150000389 |
Essendo vostro abbonato ho letto più volte le grazie e uditi i grandi favori concessi dalla gran Madre di Dio Maria Ausiliatrice, e per questo io era solito a recitare qualche Ave, o Salve, Regina. |
A150000398 |
E con mio gran contento trovai pure che la pietosa Vergine erasi degnata di ottenere a quell'infelice il sospirato favore, la perfetta guarigione cioè dell'acerbissimo male agli occhi. |
A150000398 |
Nel testò scorso mese di luglio stavo leggendo uno de' suoi libretti delle Letture Cattoliche, e trovai nel medesimo, {176 [480]} che una sgraziata giovanetta travagliata da lungo tempo da gran male agli occhi, dopo aver provato inutili tutti i rimedii dell'arte, pensò allora di ricorrere al Cielo per ottenere una grazia, che non aveva potuto ottenere coi mezzi umani. |
A150000414 |
Per ben tre volte di seguito, ed a tre epoche diverse per grazia della gran Vergine, dietro le mie invocazioni fummi preservata la moglie da certa morte, con grande stupore dei medici, che l'assistevano. |
A150000454 |
Trattandosi di raccontare un prezioso ed altrettanto sublime benefizio {194 [498]} mercé l'intercessione di Lei riportato, invidiar potrei la penna d'un alto ingegno, onde viemeglio descriverlo ad onor della gran Donna alla cui gloria rifulge. |
A150000463 |
Pochi minuti dopo egli entrava nella camera d'un gran palazzo. |
A150000480 |
E sempre {204 [508]} finché visse conservò gratitudine alla gran Madre di Dio per quel segnalato favore ottenuto, e contribui non poco ai lavori della Chiesa. |
A150000481 |
{205 [509]} Quindi noi non possiamo a meno che ringraziare la gran Madre di Dio per tanto favore mandandole una seconda oblazione. |
A150000489 |
Ora questo tale avendo ricevuto dalla gran Vergine la grazia dimandata, offre alla detta chiesa un biglietto da L. 20 in ringraziamento. |
A150000534 |
Finita la messa, partii immantinente, e quando entrai nella stanza dove giaceva a letto, restai colpito da grave timore di sua vita, tanto era grave la malattia; ciò non ostante feci gran violenza alla viva mia sensazione e coraggio a me stesso, mi richiamai in allora alla mente le molte grazie di recente ottenute da Maria Santissima Ausiliatrice a tanti altri infermi, e mi si destò vivissimo desiderio di ricorrere a Lei. |
A150000536 |
Si adoperarono tutte le cure suggerite dai periti dell'arte, ma né dottori nè rimedi giovavano, anzi {229 [533]} il male faceva progresso e già si disperava della salute, quando per buona sorte mi venne in mano il libretto: Le maraviglie della gran Madre di Dio, e avendo osservate molte guarigioni operate per intercessione di Maria Ausiliatrice, con viva fiducia non tardai ad appoggiarmi a questa ferma colonna e dissi che se mia figlia guariva, l' avrei condotta a Torino a visitare la nuova chiesa e a farvi nel medesimo tempo un'oblazione secondo il mio stato. |
A150000541 |
Con questa seconda grazia ottenuta nello stesso giorno che io la dimandai, mi trovo, ripeto, in dovere di portarmi a Torino, e così {232 [536]} rendere un giusto tributo di riconoscenza alla gran Madre di Dio. |
A150000564 |
Le dico il vero che il cambiamento della salute di mio padre lo trovo meritevole di essere scritto fra le tante grazie ed i segnalati prodigi, che {242 [546]} Iddio opera mercè la potentissima intercessione della sua gran Madre. |
A150000575 |
Un giorno per gran fortuna capitò in casa mia un mio amico, il'quale, come tutti gli altri, mi suggerì qualche divozione; ed io che non potevo pregare in nessun modo, e che era come muto e sordo a tutti i buoni consigli, questa volta mi arresi e lo ubbidii. |
A150000577 |
Tutto gli promisi, ed incominciai la novena il giorno 24 agosto, festa di san Bartolomeo patrono di mia parrocchia; e fin da quel primo di provai gran sollievo e consolazione. |
A150000614 |
Giacomo Bo di Sant'Andrea di Cassine, religioso laico, professo cappuccino, travagliato per un mese intiero (dalli 8 agosto a tutto l' 8 settembre) da un gran malore alla spina dorsale, trovavasi obbligato al letto, od a sorreggersi stentatamente su due bastoni. |
A150000615 |
Ne sia benedetta la gran Madre di Dio!. |
A150000623 |
Lo credereste? Il giorno medesimo in cui i buoni genitori compierono le loro, divozioni e facevano ricorso alla gran Madre di Dio, la figlia gittò le sue grucce e si trovò perfettamente guarita. |
A150000633 |
La mia buona maestra vedendomi in tale stato, senza alcuna speranza di vita, mi disse di indirizzarmi alla mia reverenda Superiora, pregandola a volermi ordinare, per merito di santa obbedienza, di pregare Maria santissima Ausiliatrice ad ottenermi la guarigione dicendole così: Maria santissima, se volete acquistarvi gran credito dall'intera nostra Comunità, vedendo che la mia guarigione sia conforme ai voleri divini, e che io non solo non abbia ad abusare dei giorni miei, ma me ne serva a maggior gloria di Dio, mostrate la vostra potenza con sanarmi dalla infermità. |
A150000638 |
Mio caro Cecchino, sono veramente confusa al pensare che la gran Vergine abbia avuto tanta bontà di fare. |
A150000638 |
Ora però la cosa ha pigliato tutt'altro aspetto; ed infatti, tel confessiam sul vero, dopo che per mezzo di lettera la mamma si raccomandava al Direttore della chiesa di Maria Ausiliatrice affinchè intercedesse presso la gran Vergine in mio aiuto e mi mandasse la santa benedizione, il mio male è {277 [581]} affitto svanito e più non me ne rimase il minimo sentore. |
A150000639 |
Il giorno 30 la madre mi ha condotta a confessarmi, quindi mi recai innanzi all'altare della nostra gran Vergine degli infermi; ho dato principio alla novena, che mi si disse di fare, e già mi trovo guarita al penultimo giorno di essa novena. |
A150000640 |
Ma ora sentendomi vivamente debitrice di` un tal favore a questa gran Vergine, prometto che più non voglio mancare di pregarla; così pure porgo i miei ringraziamenti al tuo Direttore, siccome quegli che tanto si impegnò per me, raccomandandomi nel sacrificio della Messa. |
A150000656 |
Qui la prego voler notare come, sebbene ignara del gran pericolo al quale m'esponevo, fui nonostante graziata di un doppio favore, conservando l'esistenza della mia creatura, e un anno dopo fui di nuovo graziata di un bambino, e preservando me dalle conseguenze inevitabili di un sistema così opposto alla mia situazione. |
A150000669 |
tempo chiesi ed ottenni per mezzo del Direttore dell'Oratorio la benedizione del Santo Padre, ed il male si spiegò; ma il miglioramento di questo tumore fu di poca durata, poiché era il foriero della malattia di spina dorsale, che s'avanzava a gran passi; non poteva digerire nulla e poco per volta la paralisi si manifestò intieramente e mi ridusse all'assoluta incapacità di reggermi e servirmi delle mani, e nemmeno di fare il più piccolo movimento del mio corpo, mentre pur rimasi quasi priva di vista per alcune settimane. |
don bosco-massimino.html |
A151000002 |
La smania di parlare, diceva talvolta suo padre, che ha mio figlio, fa presagire che debba diventare un grande avvocato od un gran ciarlatano. |
A151000008 |
Sua madre l'aveva associato alle Letture Cattoliche ed egli con gran premura non leggeva, ma ne divorava i fascicoli, confrontandoli col Catechismo, che aveva assai bene studiato ed inteso. |
A151000032 |
Pertanto senza farne parola ad alcuno si mise con serietà a leggere i fascicoli delle Letture Cattoliche riguardanti ai protestanti, e con quelle letture sembrandogli di essere divenuto un gran teologo diceva tra sé: Giovedì voglio ritornare sul Campidoglio e se mai quel barbone ritornerà, voglio confonderlo; non ho mai trovato uno che mi abbia vinto nelle dispute, nemmeno quel là avrà a cantare vittoria. |
A151000101 |
Queste ragioni sono di gran peso, e formano un novello argomento di divinità a favore della Chiesa Romana. |
A151000107 |
In fine soggiunse: Ciò che tu hai letto è bello, chiaro e di gran valore. |
A151000145 |
Adesso ci siete, ma se vi trovaste sull'orlo di un gran precipizio, non vi ritirereste indietro? Ditemi almeno, quale cosa abbia servito di pretesto a farvi protestante?. |
A151000202 |
Egli proverà gran piacere, quando sappia il motivo, che a lui vi conduce, gli Angeli faranno grande festa in Cielo e la Chiesa Cattolica riacquisterà un figlio perduto. |
A151000227 |
- Dopo di s. Silvestro nel gran Patriarchio, già antichissima abitazione della nobile famiglia di Plauzio Laterano, dimorarono per quasi dieci secoli i romani pontefici, tranne alcune interruzioni, in cui furono in Orvieto, Viterbo, Perugia, Anagni ed altri luoghi fino a Benedetto XI. {93 [215]}. |
A151000238 |
E con mio gran contento trovai pure elle la pietosa Vergine erasi degnata di ottenere a quell'infelice il sospirato favore, la perfetta guarigione cioè dell'acerbissimo male agli occhi. |
A151000238 |
Nel testò scorso mese di luglio stavo leggendo uno de' suoi libretti delle Letture Cattoliche, e trovai nel medesimo, elle una sgraziata giovanetta travagliata da lungo tempo da gran male agli occhi, aveva provato inutili tutti i rimedii dell'arte. |
don bosco-notizie storiche intorno al miracolo del ss. sacramento.html |
A153000013 |
Udito a parlare del gran miracolo avvenuto in Torino, fece voto, e con vivezza di fede promise, che se fosse guarito, sarebbe andato a visitare quell'ostia miracolosamente scoperta, facendo celebrare una Messa coll'offerta di una torchia del peso di tre libbre. |
A153000016 |
Se qualcuno ci domandasse, che cosa rammenti ai popoli la chiesa del Corpus Domini, noi possiamo rispondere: questa chiesa è un monumento parlante, che dice a tutti quelli che la veggono: QUI AVVENNE IL GRAN PRODIGIO. Nell'anno 1453 il Municipio di Turino ordinò, che il luogo del miracolo fosse segnato con una cappelletta, la quale divenne bentosto ristretta atteso il gran concorso di popolo che ivi interveniva. |
A153000026 |
Era la sera del giorno 6 di giugno, precisamente all'ora che il popolo da tutte le vie ingrossava per vedere le lunghe schiere di sacri ministri e di corporazioni religiose che incominciavano la processione, quando un parrucchiere di nome N., uomo irreligioso e di mali costumi, quasi indispettito per la gran folla che ivi accorreva: Sciocconi, disse schiamazzando, sciocconi... correre tanto per vedere il miracolo del mulo. |
A153000033 |
Bisogna proprio dire, che la Religione ha una gran forza sul cuore dell'uomo. |
A153000065 |
T. - Havvi in ciò gran cosa di straordinario? Forse Iddio non può fare quel che fanno tutti i giorni gli uomini? Un ragazzo non può fare e disfare un fagotto come vediamo operarsi sotto ai nostri occhi?. |
A153000115 |
Credo, o gran Figlio di Dio, che vi siete incarnato e fatto uomo nel seno di Maria, e siete morto {36 [36]} crocifisso per la nostra salute; ed ora ve ne state nel SS. Sacramento realmente presente, vivo e glorioso come in Cielo: prostrato a' vostri piedi umilmente vi adoro, o Maestà infinita, unendomi alle adorazioni, che a quest'ora vi rendono in Cielo tutti gli Angeli e Santi con Maria Santissima. |
A153000120 |
Finalmente vi prego per me, o Gesù mio sacramentato, datemi per li meriti vostri un gran dolore de miei peccati, ed il perdono di tutte le offese che vi ho fatto, datemi una gran confidenza nella vostra SS. Passione, e nel patrocinio di Maria vostra SS. Madre, datemi il vostro santo amore, e la santa finale perseveranza, sicchè io non abbia mai più a perdere la grazia vostra. |
don bosco-notizie storiche intorno al santuario di nostra signora della pieve in vicinanza di ponzone.html |
A154000001 |
Il far palesi gl'ineffabili pregi, ed i tratti stupendi di beneficenza della gran Madre di Dio fu sempre mai un'opera delle più edificanti e salutari. |
A154000004 |
La P. V. Rev. ma appartiene all'inclito Ordine delle Scuole Pie, il cui Santo Fondatore volle, che avesse nome dalla gran Madre di Dio, e che ne promovesse a tutto potere la devozione. |
A154000009 |
Quando s. Pietro Principe degli Apostoli, e primo Vicario di G. C. in terra venne a stabilire la sua cattedra in Roma, capitale del mondo allora conosciuto, questa gran Metropoli, e tutte le altre città d'Italia stavano immerse nelle tenebre dell'idolatria. |
A154000011 |
Però quando piacque al Signore di chiamare quest'uomo apostolico a ricevere in Cielo il premio delle sue fatiche, gli Acquesi lo elessero tosto a speciale loro protettore, e per molti secoli costumarono di recarsi ogni anno a Pavia per offrirgli un largo tributo d'olio da tenere sempre accesa una lampada al suo sepolcro, venendo loro incontro con gran festa i cittadini di Pavia, e introducendoli nella città tra canti e suoni. |
A154000013 |
La divozione alla gran Madre di Dio Maria nacque e si propagò insieme col cristianesimo, e dopo il culto di Dio fu sempre la delizia delle genti cattoliche, un conforto dolcissimo nelle {17 [441]} loro pene ed una fonte ubertosa delle grazie più segnalate. |
A154000014 |
Questa gara si bella nei popoli di porgere a Maria continui ed eletti omaggi di pietà fervente, e in Maria di spandere sopra questi suoi clienti la piena delle sue benedizioni, mostrano apertamente i molti altari eretti ab antico quasi in ogni chiesa della diocesi, e sopratutto i tanti Santuari dall'amore dei fedeli dedicati qua e là ad onore della gran Vergine, od a perpetuare la memoria di qualche suo segnalato benefizio, od in testimonio di qualche sua graziosa apparizione. |
A154000016 |
E la gran Vergine a lei volgendosi nell'atto più amoroso, a lei giubilante insieme e tremante: « Io sono Maria, le disse, la Madre di Dio: o mia diletta figliuola, va a casa tua, e di' a' tuoi genitori per ordine mio, che facciano d'indurre gli abitanti di queste terre ad erigere qui per onor del mio Nome una chiesa: mi avranno sempre nei loro pericoli, nei loro bisogni difesa e conforto, e troveranno agevole, mediante me, la via del cielo: disse e disparve. |
A154000017 |
Una folla divota corse allora in mezzo a quella famiglia benedetta dal cielo, e siccome tutti sapevano, che fino a quel giorno la povera muta non aveva mai articolata parola, all'udirla tutta ad un tempo parlare con tanta scioltezza di lingua, e per giunta udirla {23 [447]} raccontare ad una ad una tutte le meraviglie dell'apparizione, mentre ripieni di gioia e di stupore riconobbero e magnificarono l'onnipotenza di Dio, e la bontà di Maria col suo popolo, risolvettero unanimi di appagare prontamente il desiderio della gran Donna del cielo comunicato da Lei medesima ad un'abitatrice di quella valle, ed erigere ad onor di Maria il tempio da Lei voluto. |
A154000021 |
Costrutte che furono le predette cappelle, si pensò a farle benedire, come porta il rito di santa Chiesa {29 [453]} perchè i fedeli facendo la Via crucis potessero lucrare le tante indulgenze annesse a questo pio esercizio: e stantechè la funzione celebrata in quell'occorrenza riuscì ai Ponzonesi, e a quanti vi accorsero in gran numero una solennità delle più tenere e commoventi, non posso rimanermi dal porne qui un cenno a rinfrescarne il gaudio in quanti la videro, ed a perpetuarne il ricordo per quanti verranno. |
A154000024 |
Fa meraviglia vedere dai primi albori fin oltre il mezzodì la chiesa stipata di visitatori, di cui altri tutti raccolti in preghiere si serrano appiè della gran Madre di Dio, altri e numerosissimi aspettano il proprio turno per accostarsi ai SS. Sacramenti e lucrare così l'indulgenza plenaria concessa per sì bel giorno dalla Santità di Pio IX |
A154000024 |
La prima delle feste si è l'Annunziazione di Maria, e benchè una tal festa sia tra le soppresse, e ricorra {34 [458]} in una stagione, in cui ordinariamente l'aere è tuttavia inclemente, e le strade sogliono essere assai disagiate, massime in quelle parti; ciò non di meno fa meraviglia il vedere le circostanti popolazioni partirsi dalle lor case talvolta anche nel cuor della notte, non ostante la neve ed i ghiacci, per condursi a festeggiare il memorabile annunzio di Gabriele alla gran Vergine di Nazaret, e seco rallegrarsi dell'ineffabile dignità di Madre diDio, toccata all'umile Ancella del Signore, e adorare un mistero, che fu pel genere umano principio della sua redenzione. |
A154000026 |
Comecchè questa novena cada in un tempo poco a proposito sia per la gente civile, correndo i calori del sollione, sia per la gente di bassa mano, dovendo attendere ai {37 [461]} lavori di campagna, ciò non di meno attrae al Santuario anche di lontano ogni genere di persone a gran numero, e non può dirsi con quanta avidità ascoltino la divina parola, con qual raccoglimento assistano all'incruento sacrifizio, con quale trasporto riempiano l'aere di lodi ed inni, e quanto s'affollino ai confessionali per disporsi a celebrar con vero spirito di pietà il glorioso trionfo di Maria assunta al cielo. |
A154000027 |
Nella vigilia e nella festa i tribunali di penitenza sono assediati da tale una folla di fedeli bramosi di purificare le loro anime dalla colpa e di nutrirsi col Pane Eucaristico, che per quanto si procuri di aver il maggior numero possibile di confessori, e questi attendano con gran zelo e premura a confessare tutta la vigilia, e taluni fin presso la mezzanotte, e dall'aurora della festa fino al mezzogiorno, d'ordinario non possono soddisfare al desiderio di tutti. |
A154000027 |
È fatto costante, che non pochi di luoghi assai rimoti si portano al Santuario fin dalla vigilia, ed altri camminano gran parte della notte per giungervi di buon mattino, e tutto così passare in compagnia dell'Augusta Donna del cielo il giorno del suo trionfo. |
A154000028 |
Ben lo comprovano i tanti voti che si fanno ad onore di sì gran Vergine al sopravvenire di pericoli, di malattie, o di altre disgrazie: lo comprovano le tante messe che vengono celebrate al suo altare, e le benedizioni che si danno frequentemente a richiesta dei divoti: lo comprovano l'assiduità ai SS Sacramenti, che anche nei giorni feriali non manca, e le visite incessanti al Santuario, e i tridui, le novene, le processioni, con cui si ricorre a sì pietosa Aiutatrice del suo popolo nelle pubbliche e private calamità. |
A154000028 |
Oltre a tutto questo, ben comprovano quanto sia radicata in questi popoli la divozione a N. S. della Pieve le innumerevoli loro offerte, poichè sebben siano per la maggior parte assai scarsi di beni di fortuna, offrono al Santuario porzione dei loro raccolti, vestimenta, cera, anella, spilli, orecchini e collane d'oro, di maniera che poteronsi compiere nel corso di pochi anni opere di gran rilievo e di molto dispendio, tra le quali primeggia la costruzione delle {40 [464]} cappelle della Via crucis di Sopra accennate. |
A154000031 |
Non permettere, o Figliuol mio, che alcuno di quanti verranno qui implorando soccorso, parta da questi altari senza avere ottenuta la grazia sospirata: se venga il peccatore, impetri perdono e remissione delle sue colpe; se venga il giusto, ottenga la perseveranza nel fare il bene; se qui si porti il desolato e l'afflitto, abbiasi {44 [468]} ne' suoi dolori il desiato sollievo; abbia l'infermo la guarigione per lui implorata; abbia il tentato vigore e forza per vincere ogni assalto del gran nemico. |
A154000031 |
Pare a me, che recato appena da' buoni Ponzonesi al suo termine il Santuario, Maria rivolger dovesse al suo divin Figliuolo quella preghiera, che Salomone indirizzò all'Altissimo, tostochè quel Re pietoso ebbe compiuta la gran fabbrica del Tempio di Gerusalemme. |
A154000031 |
» Una preghiera sì bella e dolce venne da Dio accolta benignamente, e fin da quel giorno medesimo ogni potere fu dato a Maria a coprire coll'ombra amica del suo manto i divoti del suo Santuario, e di spargere copiose benedizioni su quanti sarebbero di età in età accorsi ad ossequiare sì gran Signora, e domandarle aiuto. |
A154000036 |
Qui però giova premettere ancora un'altra osservazione, ed è che essendo in gran numero le grazie avvenute per intercessione di N. S. delle Pieve, mentre reggeva la Parrocchia di Ponzone il sunnominato Arciprete Fatuto, questi non sottopose all'esame del suo Prelato, che alcune delle principali, come apparisce chiaro da una' supplica, che è riferita in parte qui sotto |
A154000037 |
A renderne più infelice lo stato, s'aggiunse una {54 [478]} specie di paralisi al lato destro, di maniera che a stento e con gran pena poteva servirsi del braccio e della gamba. |
A154000039 |
La figlia divotissima che era di Maria SS. applaudì alla proposta del padre, e sì, sì, proruppe tosto con gran fervore e fiducia, mi raccomando fin d'ora a N. S. della Pieve, che voglia guarirmi da questo mio male, e se mi fa la grazia, verrò con voi a portarle in ringraziamento la devota offerta delle due mani. |
A154000041 |
Là entrata nella Chiesa del s. Apostolo, vi passò la notte in preghiera, e sul mattino del 1 dicembre si portò con grande impazienza e gioia al Santuario della {69 [493]} Pieve, dove a' piè della santa Vergine pregò con gran fede e fervore per buon tratto di tempo. |
A154000044 |
Nostra Signora della Pieve, come apparisce da queste memorie, fu sempre, ed è tuttavia l'Angelo tutelare {75 [499]} delle fortunatissime genti in mezzo a cui piantò le sue tende, e siccome in esse la pietà e divozione verso sì gran Reina non venne meno giammai, durando florida eziandio in questi ultimi tempi, così anche nel secolo in cui viviamo, apparve Maria co' suoi clienti pronta e generosa a dispensare le sue grazie. |
A154000045 |
Il cielo era pienamente sereno; ma oh misericordia ineffabile di Maria! Rivolto alla gran Vergine, protesta il Pastore piissimo colle lagrime agli occhi di non volersi staccare dai piedi della sua Signora e Madre, se prima non sia fatta la grazia: il cuore gli dice che egli è esaudito; ed ecco al primo uscire che fa di chiesa la processione, comparisce sull'estremo orizzonte una nuvoletta; in men che' l dico si avanza per le vie dell'aria, si dilata, si addensa mano mano che la processione nel suo corso procede verso Ponzone, e non rientra ancora nella chiesa parrocchiale la moltitudine col suo Pastore, che già si scioglie il cielo in dirottissima pioggia, giubilandone tutti come d'una benedizione singolarissima dovuta al benigno interporsi di Lei, che è speranza e {78 [502]} conforto del popolo cristiano. |
A154000049 |
Ma essendo allo squillo della campana maggiore accorse dalle vicine campagne nuove braccia, e cresciuto il coraggio nei primi venuti, con gran lena e vigore {82 [506]} si accinsero tutti all'impresa tanto caritatevole insieme, e di tanto pericolo. |
A154000051 |
Siccome però l'anima nostra è senza paragone assai più preziosa del corpo e l'eterna salvezza importa assai più d'ogni prosperità terrena, sarebbe gran fallo tacere le grazie spirituali mercè di Maria impetrate a' suoi clienti, grazie che certo non furono men frequenti delle temporali fin qui descritte. |
A154000053 |
Ora venendo al nostro proposito, vorremo noi credere, che nostra Signora mostratasi nella sua {90 [514]} Pieve si pietosa e potente nel soccorrere alle miserie temporali del popolo suo divoto, abbiane curate meno le spirituali? Vorremo noi credere, che Ella abbia mostrato più amore e sollecitudine per la prosperità dei corpi terreni e caduchi, che per la salvezza delle anime sì preziose ed immortali? Ah! quella gran Vergine, che ebbe l'incomparabil sorte di concepire nel suo purissimo seno il Figliuol di Dio fatto Uomo per la redenzione del mondo: quella gran Donna, che appiè della Croce non dubitò di offrire alla morte più barbara ed ignominiosa il suo stesso Divin Figlio, sostenendo per noi miseri peccatori un dolore più acerbo che quello di tutti i martiri; quella Madre cotanto amorosa, che nutre Ella sola per gli uomini maggior tenerezza d'affetto, che non tutti gli Angeli e i Santi insieme, chi può dubitare che non fosse co' visitatori del suo Santuario liberalissima di grazie spirituali, massime delle più importanti per la loro eterna salvezza? Le stesse grazie temporali, di cui ella fu prodiga, vennero {91 [515]} certo dal suo Cuore materno ordinate a risvegliare nei fedeli più viva sollecitudine di fuggire il vizio, praticare la virtù, e così tenersi più fedeli, e costanti nel divin servizio. |
A154000062 |
Io vi venero ed ammiro, o ss. Vergine Maria, come la più umile di tutte le creature innanzi a Dio, nel tempo stesso, che Egli nel giorno della vostra Annunziazione vi esaltò alla sublimissima dignità di sua Madre: deh! fate, o gran Vergine, che io misero peccatore riconosca il mio nulla, e sempre mi umilii di cuore a vostro esempio. |
A154000073 |
Gran Vergine, che nel giorno della vostra Annunziazione vi mostraste si pronta e sottomessa alle disposizioni dell'Altissimo; deh! fate sì, che anch'io, a vostra imitazione, in ogni cosa altro non abbia in mira, che di uniformarmi alla divina volontà. |
A154000077 |
Vergine amabilissima, Voi foste sì umile e modesta, che al sentirvi lodare ed esaltare dall'Arcangelo Gabriele ne provaste un gran turbamento e confusione; deh! imprimete nel mio cuore un verace abbominio alle vane lodi del mondo, ed un santo impegno di mantenermi sempre umile e riconoscente verso Dio pei doni da esso ricevuti. |
don bosco-nove giorni consacrati all-augusta madre del salvatore.html |
A156000013 |
Una buona madre è sempre un vero tesoro ed un gran conforto per la sua famiglia. |
A156000057 |
Credimi, o lettore, un gran numero di cristiani si confessano ma, siconfessano male. |
A156000074 |
Ma Gesù non è ancor pago di aver fatto questo sì gran dono ai suoi Apostoli, e di essersi così strettamente con loro unito. |
A156000095 |
La santa Comunione ci monderà volta per volta, dandoci eziandio la forza di evitarne una gran parte. |
A156000128 |
Rechiamoci eziandio ad accompagnarlo allorchè pieno di bontà Egli per le mani del suo ministro è portato a visitare {76 [328]} i suoi amici malati, a consolarli nelle loro pene, ad aiutarli nel gran passaggio dell'eternità |
A156000129 |
S. Francesco Saverio, quando era nelle Indie, dopo aver passato il giorno in aiuto delle anime, spendeva poi gran parte della notte avanti al SS. Sacramento, dove egli trovava il suo ristoro, anzi il Paradiso anticipato. |
A156000139 |
Ma se Maria protegge i suoi divoti durante la vita, assai più {83 [335]} li protegge allorchè li scorge vicini al gran passo dell'eternità. |
A156000144 |
«O padre mio, diceva in morte un divoto di Maria, o padre mio, se sapeste quale contentezza io godo per aver servito ed amato la gran Madre di Dio! Io non saprei spiegare 1'allegrezza che io provo in questo momento.» Perciò, o cristiano, procuriamo di amare questa celeste Benefattrice; raccomandiamoci sovente al suo patrocinio in vita, e poi stiamo sicuri che dolce sarà la nostra morte, seguita poscia da un'eternità beata. |
don bosco-novella amena di un vecchio soldato di napoleone i.html |
A157000002 |
Io l'ho letta non è gran tempo in un piccolo libro; ascoltatela. |
A157000003 |
Egli si leva al mattino, si corica alla sera, mangia tre volte al giorno, prende tabacco e ne perde la metà; ne offre a tutti e specialmente a suoi amici, perchè egli ha degli amici in gran quantità a cagione del suo carattere piacevole ed allegro. |
A157000032 |
- Che gran filosofo sei tu mai! a me basta essere un uomo onesto! che cosa intendi per uomo onesto? Tu conosci il signor Lantì, che da sabato è in prigione. |
A157000041 |
Non voglio negartelo, ma la contentezza di sapere che si compie un obbligo ricompensa di gran lunga la pena che si prova. |
A157000088 |
Vedi il nostro amico Carlo; tu lo conoscevi quando era giovane, egli era un vero diavolo, e dopo che è divenuto buon cristiano, che gran cangiamento! Va ancora con uomini cattivi? è forse di continuo arrabbiato? Dacchè egli non spende più il suo danaro all'osteria, e lo mette nella sua casa, vedi quanto la sua moglie è fortunata, mentre che ella può dar pane a' suoi ragazzi, e far onore agli affari di sua famiglia. |
A157000185 |
L'avere cattivi amici è un gran male, chi può avere un vero amico egli ha un tesoro. |
A157000188 |
Egli infatti venne arrestato nella notte del 7 gennaio nella casa del gran catechista Emanuele Phung. |
A157000189 |
Avrebbe voluto confortarli, ma il governatore conosciuti i veri ed i falsi campioni della fede avevali disgiunti, chiudendo nella gran carcere dei delinquenti quelli di cui non aveva speranza di vincere la costanza. |
A157000189 |
Pietro Qui carico di enorme canga fu condotto alla prefettura dove il governatore gli offerse la libertà se voleva apostatare; ma il {51 [275]} giovine sacerdote sdegnato santamente rispose con intrepidezza: Sappiate, o gran Mandarino, essere omai inutile farmi cotali proposte; mi lascierei, anzichè consentirvi, mettere in pezzi.» Il suo cuore lu straziato quando seppe che alcuni de' suoi trentadue compagni per paura cedettero. |
A157000190 |
La sua gran fede poteva sola raddolcire l'aspro suo carattere e ciò nondimeno era da tutti rispettato senza eccettuare i pagani. |
A157000192 |
Tosto furono mandati il gran giudice con 300 satelliti. |
don bosco-novelle e racconti.html |
A158000001 |
Ve ne sono alcuni tolti dal prezioso libro di Silvio Pellico intitolato: I doveri degli Uomini: libro veramente aureo e che vorremmo vedere in mano di molti, per il gran bene che ne verrebbe. |
A158000008 |
Un celebre medico era all'agonia; molti de' suoi confratelli lo circondavano, e deploravano sì gran perdita. |
A158000034 |
« L' ottimo vecchio, racconta un suo amico, sentendosi finire la vita, non riguardava, il gran passaggio con ispavento; ma come avesse dovuto mutarsi da una casa in un'altra. |
A158000039 |
Fanciulli benedetti, il cielo vi dia una vita lunga e onorata! - Fecesi accennare da Tonietto qual era stato il più generoso {28 [420]} di quei fanciulli: egli additò Faustino, e il vecchierello accostatosi a lui, esclamò: - Oh fanciullo benefico! io non posso dimostrarvi la mia gratitudine, che abbracciandovi teneramente, chiamandovi figlio, e pregandovi a condurmi dai vostri genitori, ai quali voglio attestare la vostra gran bontà. |
A158000053 |
L'oste pronto al focolare li mena ed attizza un gran fuoco, poi se ne va. |
A158000054 |
Intervenne un giorno, che per certo interesse dovette pagare gran somma di danaro; nè tanto in scrigno n'aveva ch'a quello aggiugnesse. |
A158000060 |
Questo cavallo procacciava il sostentamento a lui e a sua madre, buona vecchia, della quale aveva gran cura. |
A158000068 |
Essa vendette una croce d' oro alla quale senza dubbio dava un gran prezzo perchè la sua mano tremava nel riceverne il danaro e i suoi occhi si bagnarono di una lacrima. |
A158000109 |
Il 28 marzo 1847 nel momento, in cui erano in gran vigore le misure di polizia messe dal governo pontificio per liberare la Capitale dai vagabondi e mendicanti più o meno pericolosi, i Carabinieri arrestarono vicino al palazzo papale un vecchio coperto di polvere e cencioso, il quale fu immantinente condotto all' ufficio di polizia. |
A158000111 |
Avvertito di quanto succedeva, Pio {58 [450]} IX, non volendo privare il povero contadino del favore, al quale poneva un si gran prezzo, ordinò che gli si venisse presentato appena fosse in istato di comparire innanzi a lui. |
A158000121 |
- Nulla per me, santissimo Padre, perchè di presente io sono il più ricco contadino de' vostri Stati; ho riveduto il piccolo Giovanni, ho ritrovato il gran Papa, io sono felice. |
don bosco-opera di maria ausiliatrice per le vocazioni allo stato ecclesiastico.html |
A159000002 |
Il Sommo pontefice con gran bontà si degnò di benedire, commendare il progetto, ar-richendolo di molti favori spirituali siccome stanno descritti nella supplica e nel Breve quivi uniti. |
don bosco-pratiche divote per l-adorazione del ss. sacramento.html |
A162000012 |
La mattina della comunione poi bisogna che {17 [269]} subito svegliati eleviamo la nostra mente verso il Dio d'amore, da cui speriamo di essere felicemente visitati, e quindi modestamente andare alla chiesa subito che si può, e quando saremo confessati, ed avremo fatta quella parte della penitenza che il tempo ci permetterà, bisognerà fare con gran fervore gli atti che debbono precedere la comunione. |
A162000013 |
Laonde quei che vanno via quasi subito fanno male, se non vi è vera necessità che li prema a partire, perchè fanno affronto a Gesù, e perdono in gran parte il frutto della comunione. |
A162000016 |
Bisogni spirituali, bisogni temporali, bisogni per noi stessi, bisogni per la famiglia, pericoli da evitare, grazie da ottenere, lagrime da rasciugare, vittorie da conseguire, tentazioni da superare, oh quante altre necessità sconosciute per lo più alla comune degli uomini, ma tanto più note a chi ne sente il peso, fornirebbero materia abbondante alle nostre suppliche! Se si trattasse solo di bisogni temporali, se un gran signore offrisse ad un mendico ampia libertà di rovistare a piene mani ne' suoi scrigni, che direste di questo mendico se invece di approfittare di si bella occasione impadronendosi di quei tesori venisse a domandare a' miei lettori cosa abbia da fare? Or bene Gesù sacramentato rivelò a s. Teresa che il modo più grato con cui si potesse ringraziarlo {20 [272]} dopo la santa comunione era il domandargli delle grazie. |
don bosco-raccolta di curiosi avvenimenti.html |
A163000064 |
I protestanti usando prudenza non uscivano in discorsi di religione; ma i cattolici, in ciò di gran lunga peggiori de'protestanti, cominciarono a dargli la baia; ed uno di essi, di nome Pietro, gli indirizzò queste parole: tu, Giovanni, che hai abbandonata la Riforma per farti cattolico, mi sapresti dire quale differenza passi tra protestantismo, e cattolicismo?. |
A163000064 |
Trovossi costui, non ha gran tempo, con altri compagni cattolici e protestanti. |
A163000128 |
É impossibile discorrere di altre cose; l'uomo è costretto a parlare di ciò che gli fa maggior pena; ora quello che più ci affanna sono le miserie e il pensare al gran numero di artigiani privi di lavoro. |
A163000151 |
Le miserie e le tribolazioni per le anime buone non sono un castigo, ma piuttosto un mezzo onde preservarsi dalle colpe e procacciarsi merito per l'altra vita; costoro però, vivendo in paesi dove {29 [397]} in gran numero gli uomini sono perversi, devono pur essi essere colti dai divini castighi. |
A163000169 |
Ve la permetto, anzi mi fate un gran servizio a farmela, come me lo fanno tutti quelli che si compiacciono di significarmi qualche cosa la quale possa contribuire al miglioramento di questi libretti. |
A163000231 |
Ed essa comparve non pel bene soltanto della Francia, come dice Monsignor Vescovo di Grenoble, ma pel bene di tutto il mondo; e ciò per avvertirci della gran collera del suo divin Figlio, accesa specialmente per i tre peccati: la bestemmia, la profanazione delle feste e il mangiar di grasso nei giorni proibiti; collera per cui, guai alla Francia, guai a noi, se Maria non avesse pregato, e se non pregasse continuamente per noi! {48 [416]}. |
A163000231 |
Questa nostra {47 [415]} pietosa Madre è apparsa in forma e figura di gran Dama a due pastorelli, cioè ad un fanciullo di 11 anni, e ad una villanella di 15 anni, là sopra una montagna della catena delle Alpi situata nella parrocchia di La Salette, in Francia. |
A163000240 |
«Inseguito questa Dama si levò in piedi, incrocicchiò le braccia, e ci disse: avanzatevi, miei ragazzi: non abbiate paura, son qui per darvi una gran nuova. |
A163000243 |
«È gran tempo che soffro per voi altri! Se voglio che mio Figlio non vi abbandoni, debbo pregarlo costantemente; e voi altri non ne fate conto. |
A163000267 |
«Dissi a Massimino: - È forse una gran Santa? - E Massimino mi rispose: - {56 [424]}. |
A163000268 |
- Oh! se noi avessimo saputo ch'era una gran Santa, noi le avremmo detto di condurci con essa. |
A163000270 |
Essa aveva una piccolissima catena, alla quale era appesa una croce col suo Cristo; a dritta eravi una tenaglia, a sinistra un martello; all'estremità della croce un'altra gran catena pendeva, come le rose attorno al suo fazzoletto da collo. |
A163000271 |
É tutte le volte che furono interrogati, ora insieme, ora separatamente, sempre tengono il medesimo linguaggio, e trasmettono puramente e semplicemente, come una lezione imparata, quel che hanno udito dalla gran Dama, e quel che fu loro ingiunto di far sapere al popolo. |
A163000307 |
Subito dopo l'apparizione, Massimino e Melania, nel far ritorno a casa, s'interrogarono tra di loro, perchè mai la gran Dama dopo che ebbe detto «le uve marciranno», ha tardato un poco a parlare e non faceva che muovere le labbra senza far sentire che cosa dicesse. |
A163000313 |
Massimino: Chiunque risguardi, la gran Dama ci ha proibito di dirlo. |
A163000370 |
La fontana, presso alla quale erasi riposata la gran Dama, cioè la Vergine Maria, era, come dicemmo, asciutta; e, a detta di tutti i pastori e paesani di quei contorni, non dava acqua se non dopo abbondanti pioggie e dopo lo scioglimento delle nevi. |
A163000374 |
Nè mancano prodigi anche in ordine alla natura: prodigi sorprendenti, in gran {81 [449]} numero, pubblici, bene e debitamente constatati, miracoli di guarigioni istantanee e complete da mali disperati e incurabili, avvenuti, quali sul luogo stesso dell'Apparizione, quali in ben 14 Diocesi della Francia, riconosciuti per tali e approvati dai rispettivi Vescovi, e operati mediante l'invocazione della Beata Vergine di La Salette, e coll'uso dell'acqua della meravigliosa fontana; tra i quali fin quello d'una cieca (Vittoria Sauvet), che ricuperò issoffatto la vista: d'una muta (Silvie Tulien), che acquistò improvvisamente la favella. |
A163000380 |
Siccome è proprio delle anime veramente cristiane, Paolina cominciò a pregare fervorosamente Iddio a volerla inspirare, e quindi prostrata a'piedi della sua Gran Madre implorava da lei consiglio e soccorso; le promise che avrebbe speso pel povero infermo quinto avrebbe guadagnato fino a che, convinto Gabriele dell'errore in cui si trovava, avesse abbracciata la Religione Cattolica. |
A163000385 |
«Ma, riprese ancora Paolina, per» ottenere questo favore della vostra» guarigione, o della pazienza e rassegnazione dalla gran Madre di Dio, {89 [457]} conviene che voi pure la preghiate di «cuore e con fede; perciò gradite questa bella preghiera, che fu composta da» un Santo in suo onore: mi permettete» voi che ve la legga?» - «Oh! sì, ve ne ringrazio. |
A163000399 |
Alzando al cielo gli occhi pieni di lagrime di consolazione: Oh Gran Dio, veggo ora per qual cagione mi avete ridotto alla miseria, oppresso da questa malattia, e condotto a guest'ospedale; egli è perchè voi mi amavate, mentre io non vi amava ancora, anzi vi offendeva; egli è perchè io negava di conoscere Gesù Cristo, mentre egli mi cercava per salvarmi! Voi, mio Dio, mi avete ferito mortalmente il corpo per guarirmi l'anima, voi mi colmaste dei vostri benefizi, mentre io vi era ingrato! La vostr'opera è compiuta, io sono vostro figlio, sono cattolico, e da questo momento non desidero, non voglio che quello che voi desiderate e volete da me! vi ringrazio e vi benedico le mille volte, o mio Dio!. |
A163000400 |
Mi richiese poscia, e dimostrò vivissima brama di fare la sua prima comunione, che rimandai per l'indomani, temendo di troppo faticarlo, nello stato di estrema debolezza in cui si trovava; e coll'anima e col cuore pieno di riconoscenza e di gratitudine verso la Gran {98 [466]} Madre di misericordia, Maria Santissima, mi congedai da questo neonato del mio cuore, e che non dovea più rivedere in questo mondo, non senza spargere qualche lagrima di consolazione. |
don bosco-regolamento dell-oratorio di s. francesco di sales per gli esterni.html |
A164000067 |
Deve parimenti ritenere, che nella santa Messa, all' elevazione dell' Ostia Santa e del Calice, all' Ite Missa est, e nell' atto che il Sacerdote dà la benedizione si sospendano le preghiere comuni, dovendo ciascuno in quel gran momento parlare a Dio solamente cogli affetti del proprio cuore. |
A164000073 |
nella dottrina Cristiana quei giovani che ivi intervengono: "Voi, o Catechisti, insegnando il Catechismo, fate un' opera di gran merito dinanzi a Dio, perchè cooperate alla salute delle anime redente col prezioso sangue di Gesù Cristo; additando i mezzi atti a seguire quella via che li conduce all' eterna salvezza: un gran merito ancora dinanzi agli uomini, e gli uditori benediranno mai sempre le vostre parole, con cui loro additaste la via per divenire buoni cittadini, utili alla propria famiglia, ed alla medesima civile società. |
A164000170 |
Perciò riguardate come gran nemico dell' anima vostra chiunque cerca di allontanarvi da queste due pratiche di nostra santa Religione. |
A164000273 |
La seconda volta si fa sul principio delle scuole autunnali pel gran numero di giovani, che sogliono frequentare 1' Oratorio. |
don bosco-regolamento per le case della societa di s. francesco di sales.html |
A165000178 |
Secondo il bisogno delle varie Case, egli avrà in suo aiuto altre persone pei lavori di cucina, per la cantina e pei refettori, le quali tutte avranno gran cura della nettezza dei siti di loro occupazione, delle tavole e delle stoviglie, procurando pur la necessaria ventilazione. |
A165000183 |
, ed aver gran cura dei letti, pagliericci, biancherie e vestiari. |
A165000188 |
Quelli che sono destinati alla cura dei letti, biancherìe e vestiari, avranno gran sollecitudine che si tengano ben distinti con numeri od altri segni gli oggetti appartenenti agli uni da quelli che appartengono agli altri. |
A165000192 |
L' ordine e la diligenza nel conservare e risarcire ciò che vien loro affidato riesce di gran vantaggio alla Comunità. |
A165000240 |
Il possedere la grazia di Dio è il più gran conforto che possa avere chi soffre. |
A165000383 |
Se volete fare un gran bene a voi ed alla Casa, parlatene sempre bene, cercando eziandio ragioni per far approvare quanto si fa o si dispone dai Superiori pel buon andamento della Comunità. |
A165000442 |
Sono da biasimare coloro, che scrivono a gran furia, e per ogni piccola cosa inviano altrui grandi letteroni; ma non meno sono da biasimare coloro che piegando al vizio contrario, s' inducono a stento a rispondere altrui eziandio, quando vi ha stringente bisogno. |
don bosco-regole o costituzioni della societa di s. francesco di sales.html |
A166000008 |
Nelle corporazioni religiose ogni individuo è membro di una gran famiglia, che ha, per capo Gesù Cristo, rappresentato nella persona del superiore. |
A166000034 |
Il gran muro, ossia i bastioni della religione, sono i precetti di Dio e della sua Chiesa. |
A166000038 |
Sebbene ciascuna di queste pratiche separatamente non sembri gran cosa, tuttavia contribuisce efficacemente al grande edifizio della nostra perfezione e della nostra salvezza. |
A166000050 |
Ricevete poi i pensieri che le precedono come ricordi, che io vi lascio prima della partenza per la mia eternità, cui mi accorgo avvicinarmi a gran passi. |
A166000113 |
Nel qual caso supplirà colla maggior frequenza di giaculatorie, indirizzando a Dio con gran fervore di affetto quei lavori, che lo impediscono dagli ordinari esercizi di pietà. |
don bosco-regole o costituzioni della societa di s. francesco di sales secondo il decreto di approvazione.html |
A167000010 |
Pertanto quando chiama Dio a stato più perfetto, chi non vuole mettere in gran rischio la sua salute eterna dee ubbidire, ed ubbidire subito. |
A167000013 |
Gran cosa! Gli uomini del secolo, quando si tratta che uno voglia entrare in religione a far vita più perfetta e più sicura dai pericoli del mondo, dicono che per tali risoluzioni vi bisogna molto tempo a deliberarle, per accertarsi che la vocazione venga veramente da Dio e non dal demonio. |
A167000014 |
Altrove il medesimo santo dice che quando il demonio non può distogliere alcuno dalla risoluzione di consacrarsi a Dio, almeno cerca di fargliene differire l' esecuzione, e stima di far gran guadagno, se ottiene la dilazione di un giorno, d' un' ora: Si brevem arripuerit prorogationem. |
A167000018 |
S. Pietro di Alcantara mentre andava al monastero {12 [210]} a farsi religioso, fuggendo dalla casa di sua madre, alla cui obbedienza era rimasto dopo la morte del padre, si trovò impedito a poter passare avanti da un gran fiume, raccomandossi a Dio, ed in un tratto si vide trasportato all' altra riva. |
A167000021 |
Nelle corporazioni religiose ogni individuo è membro di una gran famiglia, che ha per capo Gesù Cristo, rappresentato nella persona del superiore. |
A167000072 |
Il gran muro, ossia i bastioni della religione, sono i precetti di Dio e della sua Chiesa. |
A167000089 |
Sebbene ciascuna di queste pratiche separatamente non sembri gran cosa, tuttavia contribuisce efficacemente al grande edifizio della nostra perfezione e della nostra salvezza. |
A167000106 |
Ricevete poi i pensieri che le precedono come ricordi, che io vi lascio prima della partenza {42 [240]} per la mia eternità, cui mi accorgo avvicinarmi a gran passi. |
A167000109 |
Un mercatante si leva di buon mattino per diventar ricco, tutti i momenti gli sono preziosi; i ladri fanno altrettanto e passano le notti per sorprendere i passeggieri: abbiamo ad aver noi meno diligenza pel bene, che essi non abbiano pel male? I mondani fanno le lor visite fin dal mattino,e si trovano con gran premura al levarsi di un grande personaggio. |
A167000111 |
Un altro mi dirà: signore, si ha da alzarsi quando si è incomodato? Io ho avuto un gran mal di capo,un dolor di denti, un accesso di febbre, che mi hanno impedito di dormire quasi tutta la notte! Sì, mio caro amico, bisogna alzarsi se non siete in infermeria,o se non avete comando di rimaner più lungamente a letto. |
A167000219 |
Nel qual caso supplirà colla maggior frequenza di giaculatorie, {80 [278]} indirizzando a Dio con gran fervore di affetto quei lavori, che lo impediscono dagli ordinari esercizi di pietà. |
don bosco-regole o costituzioni per l-istituto delle figlie di maria ss. ausiliatrice.html |
A168000080 |
Per custodire così gran tesoro gioverà molto il pensiero della presenza di Dio, rivolgendosi a Lui sovente con atti di viva fede, di ferma speranza, e di ardente carità; la fuga dell'ozio; la mortificazione interna ed esterna, la prima senza limiti, e la seconda nella misura, che dalla obbedienza verrà loro permessa. |
A168000088 |
Abbiano tutte gran confidenza colla Superiora, e la riguardino qual madre affettuosa. |
don bosco-rimembranza di una solennita in onore di maria ausiliatrice.html |
A173000098 |
- Per ringraziare la santa Vergine Ausiliatrice di un gran favore a sua intercessione ricevuto. |
A173000134 |
cav. Peirani curato della Gran Madre di Dio, del Teol. |
A173000135 |
Egli cominciò coll'esprimere la sua maraviglia nel mirare la novella chiesa innalzata alla Gran Madre di Dio, dove prima eravi uno sterile gerbido. |
A173000137 |
Maria per noi è un gran nome, ascoltate. |
A173000152 |
Di buon grado accolsero il consiglio e con gran fede incominciarono la novena facendo le preghiere che loro vennero indicate. |
A173000159 |
Colla sua maravigliosa semplicità, ma con gran fervore parlò delle glorie di Maria Ausiliatrice glorificata in ogni tempo ed in ogni luogo. |
A173000201 |
Ma gli uomini, che rendono a Dio il debito culto, sono vestiti di corpo, per loro quindi è stato bisogno innalzare uno speciale tabernacolo o tempio, dove onorare il Signore; affinchè pensando essere il detto luogo dedicato al divin culto, vi si radunassero a compiere un si gran dovere con maggior riverenza, e affinchè la conformazione stessa del tempio alla {109 [111]} mente dei divoti suggerisse particolari nozioni della eccellenza della divinità e della umanità di Gesù Cristo» (1, 2, q. |
A173000202 |
Il vescovo infatti, descritte sulla cenere le lettere greche e latine, esprimenti la comunione di tutte le genti cattoliche, asperge coll'acqua benedetta le pareti interiori del tempio, prega e dice: «O Dio che santifichi i luoghi che vogliono dedicarsi al tuo Nome, effondi sopra questa casa di orazione la tua grazia, affinchè tutti quelli che qui t'invocano esperimentino l'effetto della lua misericordia.» Se la fede, la speranza e la carità sono le virtù sovrane in cui è posta la vita soprannaturale, queste si ingenerano e crescono nell'animo del Cristiano per la grazia che precipuamente nel sacro Tempio è impartita, e tale è appunto nella dedicazione il significato della profusione dei sacri olii, con cui le porte, le pareti e l'altare s'inungono, dei cerei che nel circuito interiore del tempio e sulla pietra dell'altare ardono moltiplicati e dell'incenso che in gran copia abbrucia, si svolge in globi vorticosi, e sale in odore di soavità al Signore. |
A173000203 |
La gran Regina già dimostrò quanto aggradisse l'erezione di questo magnifico Tempio, poichè si può dire che Ella stessa colla frequenza e magnificenza de' suoi favori all'ingente spesa della fabbrica e degli adornamenti del medesimo provvedesse. |
A173000209 |
Tutte queste eccelse verità senza disquisizioni ed ambagi, con tutta facilità e certezza vengono mercè del religioso insegnamento apprese e possedute anche dal popolo più semplice, e dai fanciulli appena giunti all'età della discrezione, talchè questi stessi fanciulli istruiti nel catechismo avanzano di lunga mano i sapienti più vantati dell'antichità, e sono a gran pezza più innanzi nel possedimento della verità che non tutti i superbi filosofanti del secolo, i quali cadono in tanta stoltezza da pretendere che la vera scienza non sia già posta nel possedere la verità, ma nel cercarla angosciosamente, e nel perpetuamente dubitarne. |
A173000210 |
Ah! se un giovane imparasse anche tutte le scienze e le arti, e così si acquistasse gran nome, grandi ricchezze, grandi onori nel mondo, ma ignorasse, o troppo imperfettamente conoscesse la scienza sovraeminente della vera religione, costui d'innanzi a Dio non sarebbe più che uno stolto, il quale fabbrica la sua casa sull'arena, e al sopravvenire della procella se la vede rovinata e distrutta, poichè tutte le cose del mondo passano come ombra, e l'uomo per l'eternità non può trar giovamento che dall'amore con cui fece in sè tesoro delle dottrine della divina sapienza, e praticò i dettami dalla stessa sapienza ricevuti. |
A173000216 |
Ecco un bambino che riceve il gran beneficio della spirituale rigenerazione mercè del santo battesimo. |
A173000217 |
Sì, o gran Vergine, impetrate le più ricche benedizioni sul Rev. Fondatore della pia Società dell'Oratorio di S. Francesco di Sales, il quale diede appunto opera indefessa all'erezione di questo solenne monumenta di religione per accrescere decoro, e dare maggior vita al suo istituto tutto rivolto alla cristiana istruzione, e santa educazione della cattolica gioventù. |
A173000335 |
PALESANO LA GRAN POTENZA DI MARIA. |
A173000337 |
A CUI GRAN NUMERO DI DIVOTI. |
don bosco-sagra congregazione dei vescovi e regolari consultazione per la congregazione speciale.html |
A174000065 |
Io sono certo che accordando i favori che il piissimo fondatore implora da Vostra Beatitudine si promuoverà ampiamente la gloria di Dio e ne verrà un gran bene alle anime, ed anche lustro alla S. Chiesa. |
don bosco-scelta di laudi sacre.html |
A176000158 |
Con tuo gran scorno. |
A176000197 |
La gran croce, o Redentor,. |
A176000256 |
Pastori, che miraste il gran Natale. |
A176000409 |
Il gran Re del Ciel: Dell'alma ledei:. |
A176000456 |
Gran gloria si dà:. |
A176000610 |
Che gran cecitade!. |
A176000626 |
Chiedendovi il gran dono Ogni ferita atroce. |
A176000632 |
Al più gran peccatore Nè sarà mai che ingrato. |
A176000785 |
Risuoni ne' cieli Al gran pargoletto. |
A176000807 |
O gran Donna eccelsa e pia,. |
A176000903 |
Giovanetto, oh! gran portento!. |
A176001067 |
Della sua gran pietà. |
A176001093 |
Che ogni tuo gran mistero. |
A176001273 |
Il gran volume è aperto. |
A176001283 |
Di quel gran di fatale. |
A176001315 |
Degli eletti o gran città,. |
A176001350 |
Questa gran felicità. |
don bosco-severino.html |
A177000001 |
Molti parenti ed amici si recavano con premura a visitarlo e udivano con gran gusto il racconto delle cose cui egli aveva preso parte o ne era stato testimonio. |
A177000003 |
Sparsa la notizia che Severino avrebbe raccontate le sue avventure intervenne un gran numero di uditori, tra cui molti giovanetti del vicinato, perchè tutti sapevano che Severino aveva studiato e letto molto e ne' lunghi suoi viaggi aveva avuto parte a curiose vicende. |
A177000008 |
Siccome mia madre non si occupava gran fatto dell'educazione de' suoi figliuoli, vi suppliva mio padre. |
A177000048 |
Il nostro paroco ci ha fatto gran bene, nè mancherà di aiutarvi per l'avvenire, perciò non dipartitevi mai da' suoi prudenti consigli. |
A177000097 |
Da quel giorno ben lungi dal provare ripugnanza per andarmi a confessare provava anzi gran piacere tutte le volte che poteva accostarmi a questo divin sacramento, cosicchè cominciai ad andarvi con molta frequenza. |
A177000112 |
Intanto si avanzava a gran passo l'invernale stagione ed io era sprovveduto di danaro, di alimenti e di vestimenta. |
A177000167 |
Quel libro mi pose in una vera costernazione, perciocchè si appoggiava sopra autori cattolici di gran credito. |
A177000189 |
Questa valle ed i paesi confinati sono in gran parte abitati dai Valdesi dal loro autore Pietro Valdo, ricco mercante francese della città di Leone. |
A177000233 |
- I loro catechisimi li ho letti ed in gran parte studiati per lo spazio di quindici anni; ma non ho mai trovato le massime da voi accennate. |
A177000239 |
Nella mia partenza mi diedero compagno un amico che doveva eziandio recarsi in quella città, e per dare varietà al nostro cammino si pensò di farci prendere la via di Aosta e passare sul Gran s. Bernardo. |
A177000246 |
Fatto ancora un giro per la città, indirizzammo i passi alla volta del Gran s. Bernardo oggetto dei nostri desideri. |
A177000247 |
Da questo luogo sino all'ospizio del Gran s. Bernardo abbiamo dovuto trascorrere oltre a sette chilometri per una salita ripida tortuosa e ricoperta di rottami de' sovrastanti dirupi. |
A177000264 |
- Venite qua, ripigliò l'ospitaliere cortese, giacchè prendete parte a questi racconti, vi narrerò una disgrazia avvenuta non è gran tempo. |
A177000284 |
Servendosi allora dell'inganno, della calunnia, della persecuzione e delle più detestabili barbarie, egli riusci a strascinare nell'errore una gran quantità di cattolici, per modo che Ginevra divenne una città quasi tutta protestante, e la Sede Vescovile dovette trasferirsi nella città di Annecy, il cui Vescovo però continuò a chiamarsi Vescovo di Ginevra. |
A177000285 |
Quindi scrisse libri, propose dispute ai protestanti, i quali non vollero mai lottare con un rivale da loro giudicato di gran lunga superiore. |
A177000294 |
Io adunque giudico il viatico un gran conforto per chi si trova all'estremo della vita. |
A177000424 |
- Egli rispose con gioia: Sia sempre benedetta la somma bontà del Signore, e glorificata per tutto il mondo la gran Madre del Salvatore! Quanto mai sono belle e veraci le parole di s. Bernardo quando disse: Non si è mai udito al mondo che alcuno abbia fatto ricorso a Maria con fiducia e non sia stato esaudito. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1877.html |
A181000026 |
Quell' aria tanto semplice e modesta fece sì, che quando gli si dovette assegnare la classe, non fu neppure interrogato quali scuole avesse fatto; si credette che fosse per cominciare pur ora il ginnasio, come avviene alla gran maggioranza dei giovani studenti, che tra noi si accettano. |
A181000027 |
Poco dopo la sua venuta all' oratorio, in vista dell a sua buona condotta, e del suo gran desiderio, fu accettato nella compagnia di s. Luigi, ed in quella del Santissimo Sacramento. |
A181000028 |
L' amore che pose all' oratorio ed a' suoi superiori, la vista del gran campo che al suo zelo offriva la Congregazione Salesiana fecero si, che prima della fine dell' anno, esso era già decisissimo di abbracciare la vita religiosa, ascrivendosi alla nostra Congregazione, per cui inoltrò formale domanda nel Settembre 1874. |
A181000028 |
Varie contrarietà gli furono mosse da distinte ed influenti persone; ma egli disse sempre: "nelle cose di vocazione per lo più {39 [353]} la sbaglia a gran partito, chi vuole ascoltare altri, fuori che la voce della coscienza e del suo direttore spirituale. |
A181000031 |
Allorchè venne neir Oratorio una delle sue prime cure si fu di domandare quando, dove, e da chi vi fosse comodità di confessarsi, e come seppe che D. Bosco stesso, per quanto gli era possibile, confessava tutti i giorni chi gli si presentasse, subito con gran giubilo, lo scelse come suo confessore, e d' allora in poi ogni settimana andava senza manco a trovarlo, nè più lo abbandonò, finattanto che la lunga e dolorosa malattia lo costrinse a star lontano dai fianchi dell' amato padre. |
A181000038 |
Una gran cosa per chi vive in comunità è il saper vivere in pace con tutti, e sopportare i difetti altrui. |
A181000039 |
Gran gusto provava quando poteva arrecare qualche piacere ai compagni, o far loro qualche servizio. |
A181000041 |
E poi, non ricordi più quanto abbiam letto in s. Alfonso? essere per lo più una gran fortuna l' avere un superiore, il quale ci sembri pieno di difetti; così si vede se siamo veri obedienti o no: se cioè obediamo all' uomo perchè ci piace, o a Dio, di cui esso tiene le veci. |
A181000043 |
Avendogli un giorno il compagno di passeggiata detto che si ricreasse alquanto: "Io studio, rispose, è per me di gran diletto e di gradita ricreazione. |
A181000047 |
Arrivava colà non rare volte molto inzaccherato pel fango e per la neve, o trafelante di sudore per la premura; pure non mancava mai, e fatto {49 [363]} con ardore il suo catechismo, nuovamente rifaceva i tre chilometri con gran premura, per arrivare in tempo alla scuola del dopo mezzodì. |
A181000048 |
E quando fu chierico, non convenendogli più il mangiare per istrada, qualche volta stette affatto senza pranzo, ed alla sera a cena, si trovava aver preso nella giornata un solo po' di pane col caffè in sul mattino a colazione!... e con giornate sì faticose e di sì gran moto!!.... |
A181000051 |
Con quanti parlava, con volto infiammato, con vibrate espressioni, con accalorate parole dimostrava il gran desiderio di poter dare la vita, per la conversione di quegl' infedeli. |
A181000069 |
Il mio più gran desiderio sarebbe, di trovarmi in mezzo agli amati superiori e compagni, e terminare i miei giorni assistito da loro, perchè ho molto bisogno di consigli e conforti spirituali, per potermi preparare al gran passaggio. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1878.html |
A182000008 |
L'umiltà che adoperava inverso i compagni era tale, che subito domandava scusa di qualunque disturbo od offesa avesse loro fatto; ed un suo vicino di scuola e di studio attestava d'esserne persino mortificato; poichè, diceva, per ogni piccola cosa me ne chiama scusa e perdono incolpando se stesso di villano e perverso, da parere che io sia un superiore ed egli un gran malfattore. |
A182000011 |
Quando poi venivagli buona l'occasione, non lasciava mai di parlare dell'Oratorio e di Maria Ausiliatrice, cercando d'indurre tutti a praticare fervorosa divozione alla gran Vergine invocata sotto questo grandioso titolo. |
A182000012 |
Intanto comparve in lui un vero miglioramento; e secondo il suo gran desiderio ammesso in settembre a fare gli esercizi spirituali in Lanzo, potè in essi adattarsi intieramente all'orario ed al vitto comune senza soffrirne. |
A182000014 |
Aveva già nei giorni precedenti con gran divozione ricevuti tutti i Sacramenti ed i conforti, che nostra santa Religione istituì e pratica in questo luttuose circostanze; pareva che il suo male andasse diminuendo, e già tornava in tutti gli amici la speranza che forse il caro Giovannetti sarebbe ancora guarito, quando ad un {33 [367]} tratto peggiora, il catarro lo soffoca, un freddo cadaverico unito ad un sudor di morte s'impossessa di lui. |
A182000014 |
Gli astanti sono fuor di se, vedendoselo mancare così in fretta; ma egli tutto tranquillo e sereno, interrottamente a varie riprese fa ancora udire queste parole: "Ho sempre sperato che Maria SS. e S. Giuseppe mi sarebbero di gran conforto nell'ora della morte, ed ora mi riempiono di consolazione: Gesù, Giuseppe e Maria, vi dono il mio cuore e l'anima mia; Gesù, Giuseppe e Maria, assistetemi nell'ultima agonia; Gesù, Giuseppe e Maria..." e non potè dire di più; il Signore compiva esso la giaculatoria, facendo che spirasse in pace e con lui l'anima sua. |
A182000016 |
Speriamo che la sua bell'anima, vedendo il gran bisogno che le Missioni hanno di operai evangelici, vorrà efficacemente interporsi per noi al trono dell'Altissimo per mandare nuovi operai alla Congregazione, i quali possano supplirlo in questi urgenti bisogni. |
A182000016 |
È questi il sacerdote Giovanni Battista Baccino, di cui si intraprende qui con gran dolore a scriverne alcuni cenni necrologiei. |
A182000023 |
Ne' suoi più profondi studi sapeva tuttavia dar gran tempo alla preghiera, ed in ricreazione attorniato dai giovani del collegio la faceva tra loro non che da amico e consigliere, da padre. |
A182000024 |
Quando si parlò dell'America fu uno dei più caldi per il gran passaggio. |
A182000026 |
Si pose subito con gran lena in compagnia di altri missionarii a studiare i costumi, le abitudini e la lingua parlata là, dov'esso avrebbe dovuto recarsi, ed in pochissimi mesi si trovò in grado di partire per quelle lontane terre. |
A182000040 |
Costoro sono in gran parte Italiani. |
A182000040 |
Si ricordi di me nella santa Messa, e mi mandi, la prego, una sua lettera che aspetto con gran cuore. |
A182000040 |
Siccome poi vi è tanta necessità tra gli stessi giovani abitanti in questa città, e d'altronde sono abbastanza buoni di venire in gran numero ad ascoltarmi, per costoro fo tutti i giorni alle 4 pom. |
A182000046 |
Non cessi, caro Padre, di pregare pel povero D. Baccino; se no, si perde nel gran deserto di questo nuovo mondo. |
A182000048 |
Per assecondare la divozione del buon popolo tanto Italiano quanto Argentino, che da lui accorreva in folla straordinarissima per confessarsi, alzatosi in quel dì, secondo il solito, un'ora prima che levasse il sole (ed è da notare che febbraio forma, per quell'emisfero situato nella parte opposta al nostro, la stagione più calda dell'anno, con le giornate più lunghe), scese in confessionale e non si mosse più da quello, che per recarsi a celebrare la santa Messa, e continuando pur sempre il suo confessionale ad essere assiepato da gran numero di persone, dopo la Messa continuò a confessare fin passato mezzodì, ne lo lasciò se non quando non vi fu più alcuno che avesse a confessarsi. |
A182000051 |
Era ancor giovane; ma aveva operato già del gran bene. |
A182000058 |
La stima che l'Arcivescovo aveva di D. Baccino era ben meritata; e non solo lo attestano il suo gran lavoro e lo zelo con cui lo faceva, ma anche la benevolenza universale che seppe attirarsi; poichè dobbiamo dire con grande nostra soddisfazione,che veniva amato e stimato da tutti. |
A182000062 |
Così andavano le cose prosperamente con un lavoro straordinario, senza che la sanità di D. Baccino deteriorasse per niente; ma pare che colla gravità e eolla moltitudine del lavoro Dio lo preparasse al gran premio, che tiene in cielo riserbato ai suoi servi fedeli, dandogliene non oscuro presentimento. |
A182000070 |
In questo frattempo con il lavoro così accresciuto, essendosi aperto un gran collegio a Montevideo ed una casa di artigiani in Buenos-Ayres, per supplire agli urgenti bisogni, si dovettero di nuovo togliere i fratelli mandatigli in aiuto. |
A182000072 |
Nella sua ultima lettera D. Baccino dimostra il gran desiderio di vedere D. Bosco ancora una volta su questa terra. |
A182000074 |
Circa le 10, altri vennero a prestargli i loro servizi, ed io sapendo andar lui soggetto tutti gli anni a tali infiammazioni di ventre, non ne feci gran caso. |
A182000075 |
Alle 3 pomeridiane la chiesa era piena zeppa; vennero i parroci circostanti, il Vicario generale dell'Arcidiocesi, Dottor Espinosa, accompagnato dai suoi segretari e dai curiali, e gran numero del Clero e degli Ordini religiosi. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1880.html |
A183000053 |
A tal fine, spiegando gran fervore nella preghiera, accorreva sitibondo alle fonti de' santi Sacramenti, ove attingeva riverenza cordiale, ubbidienza ilare, completa al maestro ed a quanti sovrintendono alla direzione della casa, esattezza scrupolosa a tutte e singole le regole, applicazione indifessa alle sacre, letterarie e filosofiche discipline. |
A183000064 |
Avvegnachè lo svegliato suo ingegno e la straordinaria sua vivacità il portassero a qualche difetto, cionondimeno si può dire {66 [418]} ch'egli fu sempre un giovane virtuoso e costante nell'adempimento di ogni suo dovere, e quindi il suo direttore spirituale che ben lo conosceva, perchè il nostro Carlo aveagli sempre con gran confidenza aperto il suo cuore, il giudicò degno dell'abito chiericale, che indossò il 19 settembre 1874 in Lanzo, e d'essere annoverato fra i Salesiani. |
A183000065 |
Difatti prima ancora ch'ei lasciasse l'Oratorio, già sentivasi qualche indisposizione di {68 [420]} stomaco, di cui però non si curava gran fatto. |
A183000068 |
Fin da quando era in Alassio presagiva che quella dovea per lui essere l'ultima malattia, disponevasi quindi al gran passo, senza che ombra di timore venisse mai a turbare la pace della sua coscienza. |
A183000068 |
In sulle prime non vi badò gran fatto, sperando si dileguerebbe, {69 [421]} come già negli anni addiétro era avvenuto. |
don bosco-societa di san francesco di sales. anno 1879.html |
A184000018 |
Ella ti porgeva la mano, già salivi al sicuro, ed oh! disgrazia deplorabile, ecco in un attimo tutto perduto, tutto infranto, tutto si riduce al nulla! Oh quanto io ti compiango! Qui avresti avuto per madre specialissima la gran Regina degli angeli, la Madre di Dio; per speciale patrono il sublime S. Francesco di Sales, così dolce nelle sue virtù.... |
A184000055 |
Moderò anche la gran voglia che aveva di leggere libri comechessia; e si ridusse ad avere il dovere come prima ed unica guida. |
A184000061 |
Io caldamente alle sue preghiere mi raccomando, imperocchè so certo essere esse molto accette alla Gran Madre di Dio. |
A184000072 |
Nè in questi ultimi tempi diminuì in lui quella gratitudine che nel corso della sua vita fu sempre un suo distintivo; e ripensando ai gravi bisogni in cui si trovava continuamente l'Oratorio, per le tante spese che arreca il mantenimento di un si gran numero di giovani, e l'erezione di tante case di beneficenza, volle per disposizione testamentaria metterlo a parte de' suoi beni. |
A184000080 |
La pia donna dal canto suo nulla lasciava d'intentato perchè il Paolo crescesse buono e religioso, e quando il fanciullo manifestò la volontà di dedicarsi allo stato ecclesiastico, essa non solo non mise ostacolo {79 [47]} di sorta; ma tenendosi per fortunata che il Signore si degnasse di scegliere uno de' suoi figliuoli a suo ministro ne lo ringraziò, e volle, da madre cattolica chiederne la benedizione, e quasi direi far confermare la cosa dal Sommo Pontefice, dal gran Pio IX di felice memoria. |
A184000087 |
Conobbe ben presto, che colla meditazione si aveva il più gran mezzo per vincersi dai difetti inveterati; subito vi si applicò col maggior impegno che per lui fosse possibile. |
don bosco-specchio della dottrina cristiana cattolica.html |
A187000069 |
Opra del Gran Fattore. |
A187000098 |
Del gran giorno ricordati. |
A187000132 |
Benedetta la gran Madre di Dio Maria SS.. |
don bosco-storia dell-inquisizione.html |
A188000012 |
Il demonio che lo molestava sopra questo vizio una volta gli apparve e diss' egli: O frate, tanta è la potenza del Cielo alla quale tu ti raccomandi, che sopra questo vizio più non ti posso nuocere: e subito disparve via con gran rumore. |
A188000015 |
Allora la madre di questo giovane vedendo che mai più non poteva riavere il figliuolo, pianga dolorosamente e non trovava requie nè riposo per l' angustia del dolore; onde raccomandava l' anima del suo figliuolo alla gloriosa Vergine Maria con gran divozione. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000002 |
Lessi quelle spettanti {7[165]} al vecchio e nuovo Testamento, le quali già corrono con gran vantaggio per le mani dei giovanetti, e ne rimasi pienamente soddisfatto. |
A189000006 |
I fatti del tutto profani o civili, aridi, o meno interessanti, oppure posti in questione li ho affatto tralasciati, o solamente accennati; quelli poi che mi parvero più teneri, e commoventi gli ho trattati più circostanziatamente, affinché non solo l'intelletto venga istruito, ma il cuore eziandio provi tali affetti da rimanerne non senza gran giovamento spirituale compreso. |
A189000030 |
R. Caduto il nostro primo genitore Adamo dallo stato d' innocenza in cui fu da Dio creato, egli e tutti i suoi posteri dovettero per molti secoli gemere {19[177]} sotto la dura schiavitù del demonio, il quale gran parte ne traeva seco ad eterna perdizione; nè vi era pell'uomo altro mezzo onde salvarsi, se non la venuta di quel Liberatore, che la bontà divina gli aveva promesso. |
A189000052 |
Ivi nel meglio del pranzo mancando il vino il Salvatore convertì l'acqua in vino sì buono, che superava di gran lunga quello che prima era stato amministrato ai convitati. |
A189000055 |
E Gesù: non ti ho detto che se crederai vedrai la gloria di Dio? Levarono dunque la pietra, e Gesù, alzati gli occhi al Cielo, ringraziando il Padre, che l'aveva esaudito, siccome sempre, chiamò a gran voce: Lazzaro vieni fuori: a tali parole Lazzaro legato i piedi e le mani, e con la faccia coperta d'un Sudario uscì fuori subitamente; e Gesù disse: scioglietelo, e lasciatelo andare. |
A189000057 |
R. Alla vista di questo e d'altri pressochè infiniti miracoli operati dal nostro divin Salvatore, benchè gran parte degli spettatori credessero in lui, altri però divennero più increduli ed ostinati. |
A189000069 |
V'era allora in Gerusalemme un gran numero di Giudei quivi accorsi da ogni parte del mondo per celebrar la festa della Pentecoste. |
A189000099 |
Nerone non già si contentò de' supplizi ordinarii; fra un gran numero di cristiani, che egli fece morire, gli uni vennero inviluppati con pelli di bestie selvaggie, ed esposti a cani da caccia; altri rivestiti di vestimenta tuffate {48[206]} nella pece legati a pali, e sottopostovi fuoco servivano di fiaccole la notte per far lume ai giuochi del circo. |
A189000105 |
Tante barbarie esercitate contro ogni condizione di persone, senza risparmiar il proprio maestro (il gran filosofo Seneca), nè la madre, che pure procurò fosse iniquamente trucidata, tutte queste nefandità gli tirarono addosso un odio universale di tutti i suoi sudditi, i quali si gridarono un altro imperatore. |
A189000112 |
Orrore che quegli stessi che lo videro, a gran pena lo potevano credere. |
A189000122 |
Il suo più gran desiderio era di poter anch'egli ottener la palma del martirio, e ne fu appagato. |
A189000124 |
R. Dopo la metà del secondo secolo, la Chiesa di Gesù Cristo benché ancora nascente riempiva già tutta la terra; ella s' estendeva non solamente nell'Oriente cioè nella Palestina, nella Siria, nell'Egitto, nell'Asia minore e nella Grecia; ma ancora nell'Occidente cioè nell'Italia, nella Francia, nella Spagna, nell'Africa, nella Germania, nella Gran Brettagna. |
A189000130 |
Le truppe romane si trovavano accampate nelle montagne della Boemia circondate dai barbari, che di gran lunga loro erano in numero superiori. |
A189000131 |
Ma tre anni dopo l'imperatore dimenticò affatto ciò che doveva ai cristiani; la persecuzione si riaccese nella Francia, e scoppiò specialmente nella città di Autun, dove il giovane s. Sinforiano segnalò il suo coraggio, e nella città di Lione dove s. Fotino primo Vescovo di questa città fu coronato del martirio in onore della santa fede con un gran numero di fedeli. |
A189000136 |
L'eresia di Montano fu una di quelle che fece gran guasto. |
A189000160 |
Gran parte di loro si rifuggì in fondo alle solitudini della Tebaide d' Egitto, e così {77[235]} il Signore volgendo in bene della Chiesa la malignità stessa de' suoi nemici, diede origine alla vita eremitica, che formò ne' luoghi più incolti interi popoli di santi. |
A189000162 |
Dio non lo fece conoscere che al gran s. Antonio dopo molti anni trascorsi in quel selvaggio ritiro, e solamente poco prima della morte di Paolo, la quale non avvenne che a centotredici anni di sua vita, nell'an. |
A189000162 |
Una gran palma ombreggiava l'ingresso della grotta, e lo nudrì finché il Signore gli fece recar da un corvo un nutrimento più proprio alla sua avvanzata età, un mezzo pane quotidiano. |
A189000164 |
A tal fine egli pubblicò un editto di persecuzione, la quale come le antecedenti procurò la gloria del martirio ad un gran numero di cristiani (an. |
A189000183 |
Ciò avvenne nel Vallese vicino al monte detto il Gran s. Bernardo. |
A189000195 |
Massenzio avendolo fatto incarcerare, voleva obbligarlo a negare d' esser Vescovo, e sacrificar agli idoli, lo che ricusando il Santo con gran costanza, fu da lui condannato a servir nella stalla imperiale. |
A189000212 |
Il suo esempio ne tirò un gran numero al cristianesimo. |
A189000224 |
Il giorno della pubblica seduta essendo giunti tutti i Vescovi, si radunarono in una gran sala, dove Costantino volle entrare l'ultimo, dando così gran segno di rispetto verso quel venerando consesso. |
A189000230 |
Invaso nello stesso tempo da orribili patimenti di corpo e lacerazioni d' intestini, si ritira in un cesso, e rendendo gran copia di sangue ivi muore disperato, an. |
A189000242 |
Digiunavano tutto l'anno eccetto la domenica e il tempo pasquale, e questo austero regime di vita ben lungi dall'indebolire le loro forze, fortificava anzi la loro sanità, e ne faceva venir gran parte ad una estrema e florida vecchiaia. |
A189000245 |
G. Cristo aveva predetto che del Tempio di Gerusalemme non rimarrebbe più pietra sopra pietra; Giuliano si propose volergli dar una mentita col riedificar quel famoso Tempio; ma non riuscì ad altro che toglierne fin l'ultima pietra, senza poter nemmeno porvi le fondamenta; giacchè al cominciar dell'edifizio poste appena le prime pietre sopravvenne uno spaventevole terremoto che le rigettò dal seno della terra, e lanciolle a gran distanza contro gli operai, e specialmente contro gli ebrei che vi concorrevano con una specie di fanatismo, e tutti rimasero in quelle rovine sepolti, o per lo meno storpiati. |
A189000269 |
Illuminato dalla vera fede in breve tempo crebbe maravigliosamente in virtù, e ordinato Sacerdote, poscia Vescovo d'Ippona, si affaticò senza posa per ricondur i Donatisti nel seno della Chiesa; riuscì a convertirne, un gran numero; ma gli altri divennero vieppiù furiosi; gli tesero insidie, per cui sarebbe rimasto vittima della loro perfidia, se una speciale protezion del Cielo, che lo destinava ad esser lume della Chiesa, non l'avesse conservato. |
A189000270 |
I Vescovi scismatici nulla ebbero di solido da opporre alle energiche ragioni di s. Agostino, e i popoli che fino a quel tempo avevano confuso l'errore colla verità, in seguito a quest' adunanza aprirono gli occhi, e d' allora in poi correvano in gran calca per tornarsi a riunire alla Chiesa, an. |
A189000272 |
Nato nella Gran Brettagna da oscuri parenti, simulando virtù abbracciò la vita monastica in qualità di laico. |
A189000276 |
R. S. Agostino dopo d'aver scritto tante opere contro gli eretici, guadagnato sì gran numero di scismatici colle sue conferenze, convertito immenso numero di peccatori, confortati chierici, vergini, santi pervenuti alla perfezione per opera di lui, dopo d'aver esercitato contro di sè medesimo ogni rigore di penitenza con una vita faticosa e mortificata, tuttavia dimostrava tanto timore de' giudizi di Dio come se non avesse fatto alcun che di bene. |
A189000288 |
Nutriva una tenera divozione verso Maria SS., in onore di cui oltre le frequenti concioni al popolo, lasciò altresì scritte patetiche omelie che mostrano la tenerezza del suo cuore per questa nostra gran Madre. |
A189000293 |
Alla presenza d'una gran moltitudine di popolo colla sola virtù del segno {159[317]} della Croce risuscitò un novizio, che era stato schiacciato sotto la rovina d'una montagna. |
A189000293 |
Iddio accordò al suo servo il dono della profezia, e fece risplendere la sua santità con un gran numero di fatti maravigliosi. |
A189000298 |
D. Parlate del gran Pontefice s. Gregorio I.. |
A189000301 |
Appena i santi missionarii presero terra, tosto cominciarono la predicazione del Vangelo, e convertirono un gran numero d'idolatri. |
A189000304 |
Egli è chiamato Gran Santo per le eminenti sue virtù; Gran Dottore per la robusta sua eloquenza e profonda dottrina; Grande Apostolo per la conversione degli Inglesi; Gran Pontefice pel prodigioso numero di scritti di cui fecondò la Chiesa, e che servono pel buon governo della medesima. |
A189000304 |
Istituì le litanie dei Santi e la processione per la festa di san Marco; ordinò che dalla Settuagesima sino alla Pasqua non si dicesse l' alleluja; fu pure sotto questo Pontefice che si operò un gran miracolo del SS. Sacramento. |
A189000306 |
Vi era un gran rigor pei peccatori che tornavano a penitenza. |
A189000312 |
Da s. Silvestro a s. Gregorio Magno tutti i Romani Pontefici sono onorati come gran santi, di cui la maggior parte si distinse sommamente per travagli sostenuti, e pegli scritti lasciati pel buon regime della Chiesa. |
A189000322 |
Molti al vederlo stretto in catene, e sì crudelmente trattato, che lasciava traccie di sangue ovunque passava, mettevano alte grida per compassione « perché piangete, lor diceva il magnanimo Pontefice, questo mi torna {179[337]} del più gran vantaggio, voi dovreste piuttosto partecipare della mia gioia ». |
A189000329 |
E poichè il suo empio parlare eccitava orrore ne' fedeli, egli adoprando la forza mandò il suo Scudiere Giovino, che infrangesse un insigne e prodigioso crocifisso posto dal Gran Costantino nel vestibolo del Real palazzo. |
A189000343 |
R. Un cattivo Cristiano passato dalla fede {190[348]} al giudaismo cagiono una crudele persecuzione contro ai cristiani, facendo osservar ai Musulmani, che si eran poc'anzi guerreggiando stabiliti nella Spagna, trovarsi lo stato in gran pericolo, se i cristiani non fossero obbligati a farsi musulmani od ebrei. |
A189000358 |
Così nel {200[358]} 1009 ebbe principio l'ordine de' Camaldolesi, in cui fiorì sì gran numero di santi, che illustrarono la Chiesa collo splendor di lor dottrina e virtù. |
A189000371 |
Enrico stesso da tutti abbandonato, e dal proprio figliuolo spogliato dell'impero fu tolto dal mondo con morte improvvisa, e il di lui cadavere, perché era stato {211[369]} scomunicato, stette insepolto con gran disonore ed obbrobrio. |
A189000384 |
Pietro di Bruis dopo venticinque anni di empie ruberie e di misfatti sacrileghi rimase vittima del furor del popolo, il quale assurdato dalle sue bestemmie lo spinse tra quelle fiamme {221[379]} stesse, che egli aveva fatto apprestare per ardere un gran fascio di croci da lui fatte atterrare. |
A189000387 |
Sebbene per le rare e nobili qualità personali, e più pel sorprendente suo ingegno si vedesse aperta la via alle più grandi dignità nel mondo, pure, a tutto rinunziò, e guadagnati al Signore trenta gentiluomini, con loro abbracciò lo stato religioso a Cistercio, dove colla sua santità allettò si gran numero di giovani allo stato religioso, che si dovette mandarle a fondar nella Sciampagna altri monasteri, tra cui quello d'Assenzio, orrido ricettacolo di ladroni, che si convertì in asilo di Santi, e dal suo fondatore prese il nome di Chiaravalle. |
A189000389 |
Col segno della croce guarì un Vescovo, che oppresso dal male era per esalar l'ultimo respiro; una donna, ed un fanciullo cieco, ed una fanciulla gobba furono da lui risanati alla vista di una gran moltitudine. |
A189000413 |
Questi dagli anni più giovanili spiegò una gran carità verso i poveri, e si fece una legge di non ricusar ad alcuno la limosina, quando fosse domandata per amor di Dio. |
A189000416 |
Operò pure gran numero di miracoli, tra cui si annoverano tre morti risuscitati alla presenza d'una grande moltitudine di testimonii oculari. |
A189000418 |
L'unzione, il fuoco, la dignità più angelica che umana con cui predicava gli tirò sì gran numero di uditori che fu necessità predicasse nell'aperta campagna ove si videro fino a trenta mila uditori. |
A189000426 |
Diede ivi segni di gran valore, riportò gloriose vittorie, e avrebbe operato assai più, se i cocentissimi ardori del clima, e le cattive qualità dell'acqua non avessero cagionato una fierissima pestilenza, che tolse di vita la metà dell'armata, e s. Luigi ne fu tocco egli stesso. |
A189000442 |
L'eresia, e i suoi autori vennero solennemente colpiti dell'anatema, e gran parte di essi mostrandosi ostinati, furono dal braccio secolare fatti morire tra le fiamme. |
A189000456 |
Soffocato appena dalle onde, il suo corpo ondeggiante lungo il fiume, fu circondato da celesti fiaccole, le quali tirarono gran calca di popolo, e a dispetto dell'imperatore, fu coi più segnalati onori seppellito |
A189000460 |
Avvisato il Vescovo Monsignor Lodovico de' marchesi Romagnano accorre col clero, e con gran folla di popolo, alla cui presenza cade dapprima l'ostensorio, rimanendo raggiante in aria l'ostia divina, la quale poi mentre si esclama da tutte le parti: " dimorate con noi o Signore " a poco a poco scende nel calice appresentatole dal Vescovo, e viene solennemente portata al Duomo. |
A189000460 |
Ecco donde ebbe origine la gran divozione che i Torinesi mostrano verso il SS. Sacramento. |
A189000466 |
R. Tre erano le parti del mondo conosciute: l'Asia, l'Affrica, e l'Europa, ciascuna delle quali è di gran lunga più ristretta di quella che si scoprì sul finir di questo secolo. |
A189000470 |
Quest'uomo straordinario gran profeta, grande operator di miracoli, gran santo, dopo d'esser divenuto l'oracolo di tutto il mondo cristiano cadde ammalato, e raccomandando a'suoi religiosi l'osservanza delle regole e in ispezialità il voto di una continua quaresima {284[442]} e particolarmente la carità; il giovedì santo chiese di esser condotto in chiesa, si confessò, si comunicò co'più scalzi, e con una fune al collo, indi a poco spirò in età d'anni novantuno nel 1507. |
A189000470 |
Un grosso sasso staccatosi da un monte, rotolava sul suo convento, Francesco alza le mani al cielo, e il grave {283[441]} sasso si ferma sospeso pel dirupato pendio; manca l'acqua a un gran numero di artefici, egli fa nascere una fonte che più non si secca. |
A189000480 |
Sebbene però fosse indefesso nel predicare in pubblico le sue empietà, tuttavia pensando talvolta al gran male che cagionava la sua nuova riforma, esclamava: « tu solo sei dotto? tutti quelli che ti precedettero, l'hanno sbagliata? tanti secoli ignorarono quello, che tu sai? che ne sarà, se tu la sbagli, e tanti trascini teco ad esser dannati? » Tali sono i principii del Luteranismo che cagionò tante guerre, sparse tanto sangue, e mandò tante anime all'inferno. |
A189000496 |
R. Questo caparbio apostata la finì in modo ben degno della sua empietà: dopo disprezzata ogni ragione, ogni autorità; bruciata la bolla del Papa, che condannava i suoi errori, predicata a gran voce la ribellione non solo contro la Chiesa, ma anche contro dei principi, più volte confutato, non sapendo più che rispondere, si appellava ad un Concilio Generale, a cui invitato negò dapprima d'intervenire, poscia tutto infuriato « verrò al Concilio, diceva smanioso, e voglio perder la testa, se non difendo le mie opinioni contro tutto il mondo » Ma il misero dovette andare a far le sue difese davanti al divin Giudice. |
A189000500 |
Si destò vivo zelo apostolico in un gran numero di operai evangelici, i quali colla loro fatica e santità rammarginarono le piaghe fatte dagli eretici alla Chiesa, e le ridonarono il fervore de'primitivi tempi. |
A189000505 |
Gran santo, gran Pontefice caro a Dio ed agli uomini mori nel 1572. |
A189000507 |
Intanto vivamente compresa dal pensiero dell'eternità felice o infelice, andava spesso proferendo « come! per sempre? come! senza fine? » Questo pensiero la condusse a farsi santa, e gran santa. |
A189000509 |
R. S. Carlo Borromeo ornamento dei prelati del decimo sesto secolo fin dal suo nascimento fu pronosticato da un celeste {310[468]} splendore (il quale tutto circondò il castello d'Arona, dove nacque), che diverrebbe un gran santo. |
A189000511 |
Accorgendosi che s'avvicinava il suo fine, tripudiante diceva agli astanti « ah! ce ne andiamo, ce ne andiamo: dove? al paradiso, al paradiso; cantate un Te Deum per me »: stette alquanto in gran calma, e mentre si sforzava di pronunciar il SS. Nome di Gesù, dolcemente spirò in età di soli 23 anni e sei mesi nel 1591. |
A189000516 |
A tal vista tutto il popolo, che in gran calca lo seguiva, leva un confuso rumore, e non si sente più che gemiti e singhiozzi. |
A189000534 |
Benedetto XIII veduto il gran bene che ridondava ai costumi della gioventù da questo istituto, l'approvò, e benché la malignità della moderna filosofia cerchi d'impedirne i progressi, nullameno essendo opera di Dio prospera a segno, che presentemente si numerano 469 case religiose, in cui con tutta carità e fervore si porge a ben 198,188 individui l'alimento spirituale, e a molti anche il temporale. |
A189000557 |
Presso a Torino la sua carrozza fu arrestata dalla gran calca de' fedeli accorsi da tutte parti per godere della veduta del santo prigioniero, e tutti ginocchioni dimandavano la papal benedizione. |
A189000587 |
Gli errori di Sansimone sono in gran parte seguiti dall'Abate La Menné, il quale sebbene un tempo abbia scritto a favore della fede, ora traviò e con danno della religione, segue oggidi una dottrina che conduce al Deismo e direi quasi all'Ateismo. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000008 |
[1], in cui avvenne qualche gran fatto, od insigne mutamento nel costumi. |
A190000020 |
Il Concilio ecumenico è un'adunanza di tutti, o di una gran parte de'Vescovi della s. Chiesa Cattolica. |
A190000028 |
- Il Salvatore per far conoscere la necessità di un capo nella sua Chiesa, la paragonò ad un regno, ad una repubblica ben amministrata, al possesso di un gran signore, ad una grande famiglia. |
A190000041 |
Essi poi secondo l'ordine avuto dal divin maestro ritornarono in Gerusalemme e si ritirarono nel {20 [20]} cenacolo che era una gran sala destinata daprima a uso di refettorio, ma poscia convertita dagli Apostoli nella prima chiesa cristiana. |
A190000045 |
- A quel tempo un gran numero di Giudei era in Gerusalemme per la festa di Pentecoste. |
A190000055 |
A fine di perseguitare i cristiani con maggior autorità e più facile riuscita, egli aveva ottenuto dal gran sacerdote di Gerusalemme delle lettere, che gli davano facoltà di andare con buona scorta di soldati a cercarli nella città di Damasco per metterli in catene e tradurli in Gerusalemme. |
A190000060 |
- Gli Apostoli cominciarono, come fu detto, a predicare il vangelo nella Giudea, non allontanandosi gran fatto gli uni dagli altri: ma quando conobbero giunto il tempo di portar la luce della verità a tutte le nazioni, determinarono di separarsi, dividendosi tra loro in certo modo il mondo, e scegliendosene ciascuno una parte ove esercitare l'apostolico ministero. |
A190000061 |
Egli per altro volendo, che almeno una gran parte della sua dottrina venisse raccomandata alla parola scritta, per inspirazione divina mosse alcuni degli Apostoli e primi discepoli a mettere in iscritto la sua vita e dottrina, ed i libri scritti da essi presi insieme formano quel volume che noi appelliamo Nuovo Testamento. |
A190000063 |
Infatti egli risanava storpi, ciechi, sordi e malati di ogni genere portati a lui in sì gran numero, che non era quasi più possibile l'avvicinarlo. |
A190000063 |
Quindi sulle piazze e sulle strade, ove egli passava, in gran moltitudine portavasi gli infermi, affinchè almeno 1'ombra di esso cadesse sopra di loro; ciò solo bastando per rimetterli in perfetta sanità. |
A190000068 |
Nel gran numero che fece morire gli uni erano coperti di pelli di bestie ed esposti a cani affamati; altri involti in panni sparsi di pece e zolfo, legati a pali, e quindi postovi fuoco, facevansi servire di fiaccole pei giuochi del circo durante la notte. |
A190000070 |
Inviato da'suoi parenti a Roma per coltivare gli studi, ebbe la buona ventura di udire s. Pietro che in quella città dava principio alla predicazione del vangelo, instruito nella fede da sì gran maestro, divenne tosto un fervoroso cristiano. |
A190000072 |
A quella notizia Nerone per la eccessiva paura tratto fuori di senno, gettò a terra la tavola su cui pranzava, ruppe in mille pezzi due vasi di gran valore, battè la testa nelle pareti. |
A190000074 |
Tra essi Giuseppe Flavio, dotto Ebreo, il quale ebbe gran parte in quei disastri, fra le altre cose, racconta che nel giorno della Pentecoste fu udita una voce nel tempio che senza sapere d'onde venisse, fortemente rimbombava: «Usciamo di qui, usciamo di qui.» Un uomo chiamato Anano venne dalla campagna alla festa dei Tabernacoli in tempi in cui non si parlava ancora di guerra, e si pose improvvisamente a gridare: «Guai al tempio, guai a» Gerusalemme, voce dall'oriente, voce dall'occidente, voce dai quattro venti, guai al tempio, guai a Gerusalemme!» Fu preso, messo in prigione, flagellato quasi a morte; ma tuttavia non si tenne mai dal correre e gridare per la città con gagliarda voce per tre anni; finchè correndo sopra i bastioni mandò un grido terribile esclamando: «Guai a me stesso;» e in quell'istante fu colpito da una pietra sul capo e spirò. |
A190000076 |
A Nerone era succeduto, come si disse, un imperatore di nome Galba e poi un altro di nome Vitellio, i quali pei loro vizi e per la loro tirannia furono deposti dal trono, ed in loro vece proclamato un gran generale di nome Vespasiano. |
A190000077 |
- Gran numero di quelli che trovarousi presenti alla morte del Salvatore vivevano ancora, allorchè gli eserciti Romani vennero ad assediare Gerusalemme. |
A190000077 |
Essi non furono venduti, mancandovi compratori a sì gran numero di schiavi, ma offerti in dono e sovente scannati perchè non si trovava chi li ricevesse neppure a titolo gratuito. |
A190000077 |
L'assedio incominciò mentre {45 [45]} gran numero di forestieri era ivi accorso per celebrare le feste pasquali: per lo che quella sventurata città trovandosi sovrapiena di gente, vennero tosto a mancare di alimento a segno che gli abitanti spinti dalla fame, l'un l'altro strappavansi di mano le cose più sozze per nou morire. |
A190000081 |
Egli si dava gran pensiero della propagazione del vangelo dentro e fuori di Roma, quando Domiziano diede ordine di cercare il capo de'cristiani e porlo a morte. |
A190000091 |
Quel luogo difettando d'acqua, essi dovevano con gran disagio trasportarla dalla distanza di più miglia. |
A190000091 |
Un miracolo di quella fatta operatosi in presenza di tanta moltitudine commosse tutti quegli infelici esiliati a segno che un gran numero di infedeli abbracciarono {53 [53]} la fede. |
A190000123 |
- La quarta persecuzione devesi attribuire in gran parte alle calunnie sparse contro i cristiani. |
A190000125 |
- S. Policarpo discepolo di san Giovanni evangelista e vescovo di Smirne, informato del gran numero di eretici che eransi portati a Roma, venne egli pure in questa città per dissipare le loro arti sotto al pontificato di s. Aniceto successore di san Pio I. La venuta di lui era molto opportuna perciocchè avendo egli conversato cogli Apostoli, godeva grande autorità presso tutti; perciò, come dice s. Ireneo, molti di quelli che erano stati sedotti dagli errori di Valentino e di Marcione, per l'efficacia della sua parola furono ricondotti alla Chiesa di Gesù Cristo. |
A190000128 |
Aniceto mostrò gran venerazione alla santità e dottrina di Policarpo, concedendogli che in sua presenza pontificalmente vestilo celebrasse la santa Messa e amministrasse ai fedeli la santa Eucaristia. |
A190000135 |
Ma in un attimo copertosi di nuvole il cielo, un'abbondante pioggia cadde ove erano i romani, mentre una grandine terribile o con frequenti colpi di {66 [66]} fulmine rovesciandosi sopra i barbari, li sbaragliò uccidendone gran parte, e lasciando compiuta vittoria ai romani. |
A190000157 |
E poichè Natale non faceva gran caso di quelle apparizioni, fu per tutta una notte aspramente flagellato da mano invisibile. |
A190000179 |
Massimo, segretario del prefetto, li accompagnava al luogo del supplizio con buona scorta di soldati: ma al vedere que'nobili giovani andare al supplizio come se andassero ad una gran festa, si sentì mosso ad abbracciare la fede. |
A190000213 |
Iddio lo fece poscia conoscere al gran s. Antonio dopo molti anni trascorsi da quest'altro solitario in quel selvaggio ritiro, e solamente poco prima della morte di Paolo, la quale avvenne a'centotredici anni di sua vita nel 342. |
A190000265 |
- Da Roma traversarono l'Italia e valicando le Alpi Pennine, che ora diconsi Gran s. Bernardo, andarono a raggiungere Massimiano che col resto dell'esercito li attendeva nelle pianure del Vallese presso una città allora detta Ottoduro, ed ora Martigny. |
A190000266 |
Egli colla legione era a dieci miglia lontano dall'imperatore in un luogo allora detto Agauno, ed ora s. Maurizio a piè del Gran s. Bernardo. |
A190000304 |
- La gloriosa ventura di ricevere in Roma il gran Costantino toccò al pontefice s. Melchiade. |
A190000316 |
Allora fu disotterrato il corpo di s. Pietro, ed alla presenza dei fedeli e del clero fu collocato da s. Silvestro in una gran cassa d'argento, con sopra un'altra cassa di bronzo dorato piantata immobilmente nei suolo |
A190000318 |
Essi erano perciò legati del papa e presiedevano in suo nome al Concilio, il quale riusci un'adunanza quanto mai si possa e pensare e dire veneranda, poichè i prelati che la componevano erano in gran numero illustri per dottrina, santità e miracoli; e parecchi portavano le cicatrici dei tormenti sofferti nell'ultima persecuzione. |
A190000319 |
Nel giorno della pubblica seduta i vescovi si radunarono in una grande sala, nella quale Co¬stantino entrato l'ultimo diede segni di gran {146 [146]} rispettò a tutti, nè volle sedere finchè non furono tutti gli altri seduti. |
A190000323 |
Assalito nello stesso tempo da orribili {149 [149]} patimenti di corpo e lacerazioni d'intestini si ritira in un cesso, dove spargendo gran copia di sangue, muore nella disperazione. |
A190000324 |
Difficile era tale ricerca, perocchè i pagani, dopo aver accumulato della terra nel luogo del sepolcro, avevano formato ivi una gran piazza, nel cui centro avevano innalzato un tempio a Venere. |
A190000324 |
Ma come discernere quale fosse la vera croce? Elena per consiglio di Macario, vescovo di Gerusalemme, le fece trasportar tutte tre in casa d'una donna affetta da gran tempo da malattia incurabile. |
A190000327 |
Gli ariani ne menarono gran vanto, quasi per quella formola si fosse adottata la loro eresia. |
A190000342 |
Ordinato sacerdote fu chiamato nel Ponto a combattere gli ariani di cui gran numero convertì alla fede. |
A190000344 |
Persistendo tuttavia nell'empio proposito fu preso da un gran tremolio nella mano, e nel tempo stesso ammalò a morte la sua moglie e il figlio. |
A190000348 |
Datosi poi con gran zelo a predicare contro agli ariani, ne guadagnò molti alla fede. |
A190000351 |
Per ordine di s. Damaso quel gran dottore fece una traduzione in latino dei libri sacri dell'Antico Testamento dal testo ebraico, ed emendò la traduzione latina che già si aveva dei libri del Nuovo Testamento, rendendola più conforme e fedele al testo greco. |
A190000357 |
Egli faticò senza posa pei ricondurre i Donatisti nel seno della Chiesa, e riuscì a convertirne gran numero; ma gli altri divenendo più furiosi gli tesero insidie e sarebbe rimasto vittima della loro perfidia, se una speciale protezione del cielo non l'avesse conservato. |
A190000358 |
I vescovi scismatici nulla ebbero ad opporre, e i popoli che fino allora avevano confuso l'errore colla verità, dopo quest'adunanza ritornavano in gran numero alla vera Chiesa. |
A190000359 |
Nato questi nella Gran Bretagna da oscuri genitori, simulando virtù, abbracciò la vita monastica come laico. |
A190000363 |
Questo gran dottore quando parlava della somma autorità data da Dio alla Chiesa soleva dire: «Io non crederei al Vangelo se a ciò non mi muovesse l'autorità della Chiesa.» Deplorando poi quelli che vivevano fuori della Chiesa cattolica diceva: «Chiunque si separa dalla Chiesa cattolica, sia pur buona la vita di lui, non possederà mai la vita eterna; ma la collera di Dio verrà sopra di lui pel solo delitto di essere separato dall'unità di Gesù C. Questa bontà e probità, che non è sommessa alla Chiesa, è un'ipocrisia sottile e perniciosa.». |
A190000381 |
Appena incominciata la predicazione, i santi missionari convertirono gran numero d'idolatri. |
A190000384 |
Vi era un gran rigore pei peccatori, che tornavano a penitenza. |
A190000394 |
Questo fu adempiuto da'suoi successori e particolarmente da san Martino I, il quale volendo mettere un argine alla diffusione di questi errori li condannò definitivamente, facendo prova in ciò di gran coraggio. |
A190000401 |
- Fra i re scelti dalla Provvidenza a fare gran bene all'umanità e alla Religione dobbiamo particolarmente annoverare Carlo Magno, figlio di Pipino re di Francia. |
A190000407 |
S. Leone IV fondò eziandio e ristabilì molti monasteri, decorò e dotò chiese in gran numero, largheggiò in limosine sì in pubblico, come in segreto. |
A190000408 |
Egli persuase i Musulmani, i quali colle armi si erano poco prima stabiliti nella Spagna, trovarsi il loro stato in gran pericolo, se non obbligavano i cristiani a farsi ebrei o musulmani. |
A190000423 |
- Mentre Berengario scandalizzava la Chiesa, un gran santo la edificava. |
A190000423 |
Avendo un giorno trovata una moneta d'argento, non ostante ne avesse gran bisogno, e gli mancasse il necessario sostentamento, volle tosto portarla ad un prete pregandolo di celebrare una messa in suffragio dell'anima di suo padre. |
A190000430 |
Quindi fecero una gran festa consacrando il pio e valoroso capitano Goffredo di Buglione, duca di Lorena, a re e sovrano del regno di Gerusalemme. |
A190000431 |
Costoro si occupavano degl'infermi, e quando era d'uopo prendevano le armi e davano segni di gran valore. |
A190000437 |
Il suo esempio fecegli si gran numero di seguaci, che si dovettero fondare altri monasteri, tra cui quello di Assenzio. |
A190000440 |
Pel gran numero di miracoli che operaronsi al suo sepolcro Alessandro III lo ascrisse vent'anni appena dopo la sua morte fra i santi, ed il sommo pontefice Pio VIII lo annoverò nel 1830 fra i dottori di santa Chiesa. |
A190000444 |
Se non che una terribile epidemia, avendo fatto perire gran parte de'suoi soldati, fu costretto a ritirarsi. |
A190000445 |
- Essendovi in quel tempo gran numero di cristiani schiavi dei Turchi, specialmente nelle coste dell'Africa detta Barberia, Iddio suscitò s. Giovanni di Mata per loro apprestar soccorso. |
A190000451 |
Intrepido nell'ufficio di gran cancelliere, si mostrò più fermo ed invitto nell'episcopal ministerio e con animo forte si oppose allo stesso re che in vari modi crudelmente lo perseguitava. |
A190000464 |
I miracoli, l'unzione, il fervore, la dignità più angelica che umana, con cui predicava, gli tirò sì gran numero di persone, che gli fu necessità bene spesso di predicare nell'aperta campagna, ove si videro fino a trenta mila uditori. |
A190000477 |
Gran moltitudine di gente andava per le vie in processione, e si radunava a pregare flagellandosi a sangue, per implorare così la misericordia del Signore. |
A190000480 |
Il papa e i cardinali l'accolsero con gran rispetto e la fecero arbitra della pace co'Fiorentini. |
A190000486 |
Il celebre Petrarca, e più ancora s. Catterina da Siena, ebbero gran parte in quello straordinario avvenimento. |
A190000490 |
Molti mali travagliarono la Chiesa durante questo scisma, perciocchè sebbene un gran numero di cattolici inclinasse a riconoscere papa quello che era stato eletto a Roma, tuttavia eleggendosene un altro in Avignone, il mondo cattolico era diviso in due parti. |
A190000501 |
Iddio per altro non lasciò impunito quel colpevole accecamento, poichè l'anno 1453, tredici anni dopo la violata unione, Maometto II, gran sultano, alla testa di formidabile esercito assediò e prese Costantinopoli di assalto, e in tre giorni di saccheggio vi fece commettere le più enormi crudeltà. |
A190000511 |
Molti viaggiatori che là si recavano per cupidigia di danaro esercitarono orribili crudeltà, ma i ministri del Vangelo, tirati dal desiderio di guadagnar anime a Dio, vi fecero conversioni in sì gran numero e vi radicarono talmente il cristianesimo che tutta l'America meridionale divenne e si mantiene cattolica. |
A190000512 |
Mancando acqua a un gran numero di artefici, egli fa scaturire una fonte che più non si dissecca. |
A190000526 |
Pensando talvolta al gran male che {269 [269]} cagionava la nuova riforma, Lutero andava esclamando: « Tu solo sei dotto? Tutti quelli che ti precedettero la sbagliarono? Tanti secoli ignorarono quello che tu sai! Che ne sarà se tu la sbagli, e tanti strascini teco ad esser dannati?. |
A190000533 |
In simile guisa l'Inghilterra che nella storia è appellata terra dei santi, e che ha gran numero de'suoi principi sugli altari, divenne la nemica del cattolicismo. |
A190000534 |
Ne sposò successivamente ancora quattro, delle quali una morì, l'altra ripudiò, la terza mise a morte, la quarta fu in gran pericolo d'essere pure decapitata, ma fu abbastanza accorta per salvarsi colla fuga. |
A190000551 |
Fondò parecchi ospedali a proprie spese, dove serviva con gran cura gl'infermi, amministrando colle proprie mani quanto a quelli era necessario, fossero anche contagiosi. |
A190000555 |
Pel gran fervore con cui pregava era rapito sovente in estasi, aveva il dono di profezia e la penetrazione dei cuori. |
A190000557 |
Andato poi a Napoli, pel gran dolore che provò nel vedere le grandi offese che a Dio si facevano in una sedizione, cadde in malattia mortale. |
A190000557 |
Il suo corpo si venera tuttora con gran concorso di fedeli nella chiesa di s. Paolo in Napoli. |
A190000559 |
Pel gran bene che ne avveniva agli infermi e moribondi i Fate bene Fratelli furono chiesti nella Spagna, nell'Italia, nella Francia, nella Germania e nella stessa America. |
A190000561 |
Sebbene i Fate bene Fratelli tuttora esistano e facciano gran bene secondo lo scopo del fondatore, nulladimeno il loro numero è assai limitato. |
A190000562 |
Privo di soccorso umano, aspettando ad ogni istante la morte, si rivolse a Dio piangendo amaramente i falli suoi, promettendo alla gran Regina del cielo efficace {281 [281]} riparazione de'suoi scandali qualora fosse liberato. |
A190000579 |
Assalito da malattia, che cagionavagli acutissimi dolori, non disse mai altro che: «Signore, aumentate il mio male, ma aumentate altresì la pazienza.» Vicino a morte ripeteva spesso queste parole: «Mi sento colmar di gioia per la speranza di entrare presto nella casa del Signore.» Gran santo, gran pontefice, moriva nel 1572. |
A190000581 |
- Questo gran luminare della Chiesa nacque in Arona sulle sponde del Lago Maggiore. |
A190000581 |
Un celeste splendore, che circondò ed illuminò il luogo di sua nascita, presagì che diverrebbe gran santo. |
A190000585 |
- Il Calvinismo in gran parte per colpa de'suoi re aveva fatti rapidissimi progressi nella Francia, e tentava di mettersi sul trono per infettare e corrompere tutta la nazione per mezzo di Enrico IV, capo del partilo calvinista, che succedeva ad Enrico III, suo cognato. |
A190000598 |
Gli errori di Giansenio, i quali riguardano in gran parte la grazia, {303 [303]} la libertà, il peccato originale, il merito e demerito, sono sparsi or qua or là nelle sue opere, e specialmente in un famoso libro intitolato Augustinus. |
A190000605 |
Benedetto XIII, considerato il gran bene che da questa istituzione ridondava alla gioventù, la annoverò fra le congregazioni approvate dalla Chiesa. |
A190000605 |
Non potendo da solo sopperire al gran bisogno, chiamò in aiuto dei compagni, nei quali egli trasfuse il suo spirito. |
A190000607 |
Sebbene ancora semplice laico, per comando del vescovo si prestava a catechizzare i giovanetti e gli adulti con gran vantaggio delle anime. |
A190000613 |
Predicava con gran fervore, e lo stesso suo padre la prima volta che lo udì, vivamente commosso, esclamò: «Mio figlio mi ha fatto conoscere Iddio.» Per avere operai evangelici, ben formati al suo spirito di zelo e carità, fondò la congregazione dei Redentoristi o del Redentore, che ha per iscopo primario di promuovere la religiosa istruzione nella gente rozza, specialmente negli abitanti di campagna. |
A190000615 |
Il pontefice Pio VII considerato il gran bene che la compagnia di Gesù aveva fatto e dava a sperare che farebbe, la richiamò in vita e la ristabilì fra gli ordini religiosi coi favori e privilegi che la Chiesa suole concedere, affinchè tali istituzioni possano sussistere e lavorare nel campo evangelico secondo lo scopo per cui furono fondate. |
A190000615 |
Ma non andò gran tempo che parecchi sovrani desiderarono che questi religiosi rientrassero ne'loro stati a prendere cura della gioventù, predicare e compiere altre pani dell'ecclesiastico ministero. |
A190000654 |
Ebbe gran cura degli stabilimenti di pubblica beneficenza, i quali spesso visitava somministrandovi quanto era mestieri. |
A190000662 |
- Durante questa persecuzione Gregorio XVI non risparmiò sollecitudine per opporre a si gran male il rimedio che poteva. |
A190000664 |
Degno ministro di Gesù Cristo, egli si accorse tosto del gran bisogno della educazione della gioventù, e a questa consacrò le prime cure del sacro ministero. |
A190000666 |
Molti uomini, che già avevano turbata la pace in altri paesi, recaronsi a Roma, e solto aspetto di unire i loro applausi a quelli che tutto il mondo faceva al gran Pio IX, studiavansi d'indurlo a dichiarare guerra all'Austria. |
A190000683 |
Pio IX dopo nuove preghiere giudicò di precedere finalmente a questa si sospirata definizione, ed assistito dai cardinali, dai patriarchi, da gran numero di arcivescovi e vescovi, alla presenza di una moltitudine immensa di sacerdoti e laici, l'anno 1854, il giorno 8 dicembre, sacrato a Maria Immacolata, prima di {350 [350]} celebrare solennemente la santa messa nella basilica vaticana pronunciò questo decreto: È dottrina rivelata da Dio, che la B. Vergine Maria fin dal primo istante della sua concezione fu preservata immune da ogni macchia di colpa originale per singolare grazia e privilegio di Dio onnipotente, in riguardo dei meriti di Gesù Cristo Salvatore dell'uman genere, e che perciò si deve da tutti i fedeli fermamente e costantemente credere. |
A190000690 |
- La Francia si distingue fra le nazioni cattoliche nel somministrare gran numero di predicatori del Vangelo per le missioni straniere e nell'aecresccre le file dei martiri dell'età moderna. |
A190000708 |
Assistevano gran numero di pagani e di cristiani, cui i martiri anche dalla croce predicavano Gesù Cristo. |
A190000708 |
Noi abbiamo già a {358 [358]} suo tempo parlato della sanguinosa persecuzione di Taicosama e del gran numero di cristiani, che in quella furono coronati del martirio. |
A190000852 |
Baal o Belo (ebraico, Signore ), falsa divinità adorata dagli Assiri, Babilonesi, Fenici e Cartaginesi, innanzi a cui troppo spesso si prostravano gran numero degli ebrei. |
A190000949 |
Celesiria o Bassa Siria, gran vallata posta tra il Libano e l'Antilibano, o. parte della Soria. |
A190000957 |
Cereo pasquale, gran cereo, in cui si infiggono 5 pallotole fatte d'incenso polverizzato e impastato con gomma, in forma di fichi o mele, e si infiggono così da rappresentare una croce; si benedice e si accende al Sabato santo in onore della Resurrezione di G. C.. |
A190001088 |
È il numerare gli anni da qualche gran fatto storico, o astronomico. |
A190001098 |
Etiopia, gran regno dell'Africa a mezzogiorno dell'Egitto, o. Abissinia o Nubia. |
A190001103 |
Eufrate, gran fiume che ha origine sul monte Ararat bagna le frontiere della Cappadocia, della Siria, della Mesopotamia, e va a scaricarsi nel golfo Persico. |
A190001165 |
Gran Brettagna, nome che vien dato all'Inghilterra dopo la salita al trono di Giacomo VI re di Scozia, che come re d'Inghilterra prese il nome di Giacomo I.. |
A190001166 |
Gran San Bernardo a. |
A190001178 |
Solamente una volta all'anno, nel tempio lo proferisce il gran Sacerdote. |
A190001188 |
Anglia e oggidì colla Scozia e coll'Irlanda forma il regno unito della gran Brettagna e dell'Irlanda, a. |
A190001208 |
Verbano, più gran lago d'Italia, la cui lunghezza è di cinquanta miglia e la maggior larghezza di dieci. |
A190001296 |
Vicino a Menfi esistevano le piramidi d'Egitto che sono una delle sette meraviglie del mondo; o. Gran Cairo. |
A190001372 |
Orenoco, gran fiume dell'America Meridionale. |
A190001420 |
Pennine ( Alpi ), o. Gran San Bernardo. |
A190001424 |
Persia, gran regno dell'Asia occidentale, o. Iran, tra le Indie ed il Tigri. |
A190001446 |
Padus, Eridanus, il più gran fiume d'Italia {434 [434]} che ha sorgente nel Monviso, versa le sue acque nell'Adriatico. |
A190001512 |
Rodano, gran fiume che trae origine nel S. Gottardo, e va a scaricarsi nel golfo di Lione. |
A190001632 |
Ivi esistono i celebri deserti che servirono di ritiro ad un gran numero di anacoreti. |
A190001655 |
Tigri, gran fiume d'Asia che nasce nel monte Ararat e va a scaricarsi coll'Eufrate nel golfo Persico. |
don bosco-storia sacra.html |
A191000019 |
° perchè se avessero mentito sarebbero stati contraddetti da gran numero di uomini stati testimoni degli avvenimenti che raccontano, nè i loro scritti sarebbero stati ricevuti come Divini; 3. |
A191000065 |
R. I figliuoli di Sem, Cam e Jafet cresciuti in gran numero non potendo più abitare in un luogo medesimo pensarono a dividersi. |
A191000076 |
"Abbandona, gli disse Iddio, la tua patria, i tuoi parenti e la casa di tuo padre; va nel paese che io ti mostrerò; ti farò diventar {25 [25]} capo di un gran popolo; per te |
A191000101 |
un gran numero di cammelli e di altri giumenti. |
A191000123 |
Avvenne però che la moglie del padrone un giorno cercando d'indurlo a commettere un gran peccato, si pose a gridare: « Oh come mai potrò fare un sì gran male contro del mio Dio! » E tutto inorridito fuggi. |
A191000147 |
R. Giuseppe intenerito alle dimostrazioni patetiche di Giuda, non potendo più frenare la viva commozione che nell' interno sentiva, fatti ritirare tutti gli astanti e rimasto solo co' suoi fratelli diede un grido con gran pianto e disse: - io sono il vostro fratello Giuseppe. |
A191000155 |
Indi Giuseppe chiese a Faraone di poter egli stesso accompagnare il cadavere nella terra di Canaan, e ottenuta la licenza, con numerosa comitiva non solo di tutti i discendenti di Giacobbe, ma ancora di molti Egiziani recossi in Ebron, e quivi fatte solenni esequie per sette giorni, e rinnovato gran pianto. |
A191000160 |
Possedeva sette mila pecore, tre mila cammelli, cinquecento paja di buoi, e cinquecento asine, un gran numero di servi e moltissime altre ricchezze, che lo rendevano famoso fra tutti i popoli d' Oriente. |
A191000167 |
R. I discendenti di Giacobbe cresciuti a gran numero si divisero in dodici tribù, ovvero famiglie, delle quali ciascuna prese il nome da uno de' dodici figliuoli di Giacobbe. |
A191000222 |
Continuando poi a dolersi di non aver carne, il Signore fece comparire nel campa una grandissima quantità di quaglie, che il popolo colse con avidità e se ne cibò ingordamente; ma avevano ancor le carni fra' denti, quando gran parte di que' mormoratori percossi da Dia rimasero estinti, e calla loro sepoltura, diedero a quel luogo il come di sepolcri della concupiscenza. |
A191000229 |
R. Quest'uomo maraviglioso, gran santo, sommo legislatore, operator di miracoli luminosissimi, profeta insigne dopo di aver molti anni tollerato insulti, calunnie. |
A191000240 |
Allora Giosuè pieno dello spirito Divino vedendo che la notte avrebbe recato gran vantaggio all' esercito nemico, in presenza de' figliuoli d'Israele esclama: «Fermati o sole, e tu, o luna, non ti avanzare.» Questi pianeti ubbidirono e fermaronsi per lo spazio di ventiquattr'ore, e non fu mai veduto una così lunga giornata nè prima, nè poi. |
A191000266 |
R. Eli giudice d' Israele e gran Sacerdote aveva due figliuoli Ofni e Finecs anche impiegati nel ministero {77 [77]} del Tabernacolo. |
A191000316 |
AI di fuori era un gran vaso rotondo di bronzo, per la sua ampiezza appellato Ilare, sostenuto da dodici buoi dello stesso metallo. |
A191000321 |
Fra le altre persone la Regina di Saba, paese dell'Arabia, tratta dalla fama delle ricchezze e del' sapere di lui venne pure con gran corteggio e con ricchi doni a visitarlo. |
A191000321 |
la maestà e lo splendore della corte, I' apparecchio de' sacrifizi, la magnificenza delle mense, Ia buona disciplina de' servitori, ed altre simili maraviglie, ma specialmente la somma saviezza del' Re nello scioglier enimmi ed altre difficilissime quistioni, attonita e quasi fuor di se per lo stupore esclamò: « Beati i servi e la gente tua che sono sempre con te e odono la tua sapienza! Le cose che udii di te sono di gran lunga minori di quelle che ora osservo cogli occhi miei. |
A191000323 |
Cosi l'unto del' Signore, l'inspirato da Dio, il gran Salomone si piegò ad offerire profano incenso alle bugiarde divinità. |
A191000367 |
Una povera vedova non avendo di che soddisfare ai suoi creditori, Eliseo le disse: «Va a chiedere in prestito {101 [10s]} da' tuoi vicini un gran numero di vasi vuoti, e quando sarai rientrata nella casa, chiudi l' uscio, e tu co' tuoi figliuoli prenderai il vasetto di olio che ancora ti rimane, e non cesserai di versare finché tutti i vasi presi ad imprestito siano ripieni.» Esegui la vedova l'ordine dell'uomo d'Iddio, e l'olio moltiplicatosi maravigliosamente, poté pagare tutti i suoi debiti, e averne ancor abbastanza per se e per i figliuoli. |
A191000368 |
«E che sono, quegli disse, venti pani a cento persone?» Ma Eliseo insisté che si dividessero, e non solo ne fa abbastanza per tutti, ma ne rimase ancora gran parte. |
A191000370 |
Imperciocchè essendosi l' unico figliuolo di quella donna portato col padre in campagna al tempo della mietitura, avvenne che colto da un gran male di testa morì. |
A191000374 |
Di che sdegnato Benadad spedì incontanente gran numero di soldati per arrestare il santo Profeta. |
A191000378 |
» Eliseo per confortarlo gli promise che tre volte avrebbe con gran vantaggio vinto il Re di Siria, il che tutto si avverò arrecando pace universale in Israele. |
A191000404 |
R. Morto Asa, il regno passò al suo figlio Giosafatte, il quale fu molto caro al Signore per la sua pietà; tuttavia (come si è detto) strinse amicizia coll'empio Acabbo, la quale cosa gli recò gran danno; imperciocchè unite con lui le sue truppe, andò a combattere contro il Re di Siria. |
A191000436 |
Giuditta allora, posta la fantesca all'ingresso della tenda in vedetta, si volse al Signore e cosi pregò: Tu, o gran Dio d'Israele, tu afforza il mio braccio e fa che io compia quello che affidata al tuo soccorso osai d'intraprendere. |
A191000452 |
R. A Gioachino succede il proprio figlio Geconia che operò pure gran male. |
A191000461 |
Per la qual cosa scorsi tre anni i quattro giovanetti furono condotti dinanzi al Re il quale trovolli di avvenenza, d'ingegno e di sapere superiori di gran lunga a tutti gl' indovini e i maghi che aveva nel suo impero. |
A191000467 |
Il sasso poi di mano in mano aumentandosi diventò un gran monte che empié tutta la terra. |
A191000495 |
«Gran Belo! esclamò Dario, tu sei veramente {131 [131]} grande, e presso di te non c'é inganno. |
A191000498 |
R. V'era parimente in Babilonia un drago mostruoso che da tutti veniva adorato come un gran Dio. |
A191000512 |
Pertanto i vecchi che avevano veduto quello di Salomone piangevano sconsolati vedendolo inferiore di gran lunga. |
A191000515 |
La suprema autorità era presso il sommo Sacerdote e il gran consiglio degli anziani. |
A191000563 |
Questi aveva col suo pessimo operare cagionato gran male alla stia nazione, ma mentre tutto contento del grado sacrilegamente usurpato sperava goderne de' frutti fu nella più chiara maniera percosso da Dio. |
A191000653 |
» Il padre con gran rincrescimento gliela diede. |
A191000662 |
Desiderando egli di operare un gran miracolo disse: «Allontanatevi, poichè la giovane non è morta, ma dorme.» Voleva significare che la risuscitava come si risveglia uno che dorme. |
A191000664 |
Gesù presolo il restituì a sua madre, che rimase piena di consolazione, e tutti quelli che si trovarono presenti a questo miracolo glorificavano Iddio dicendo: «Un gran profeta è comparso fra noi. |
A191000673 |
Alla vista di tutti subitamente il paralitico si rizzò, prese il letto, e se n'andò a casa glorificando Iddio del gran favore che da lui aveva ricevuto. |
A191000728 |
Alla mattina del terzo giorno, domenica di Pasqua, sentissi un gran terremoto. |
don bosco-storia sacra [10a edizione].html |
A192000015 |
Se avessero mentito, sarebbero stati contraddetti da gran numero d'uomini, testimoni degli avvenimenti che essi raccontano, e i loro scritti non sarebbero stati ricevuti come Divini. |
A192000058 |
I figliuoli di Seni, Cam e Jafet cresciuti in gran numero, non potendo più abitare nello stesso luogo, pensarono a dividersi. |
A192000064 |
Iddio gli comando di uscire dal proprio paese e di andare nella terra di Canaan, dicendogli: Abbandona la tua patria, i tuoi parenti e la casa di tuo padre; va nel paese, che io ti mostrerò: ti fard diventar capo di un gran popolo; per Te saranno le nazioni benedette e colme di beni. |
A192000081 |
Qui Giacobbe dimorò più anni, custodendo fedelmente il gregge di suo zio e servendolo con gran premura, benché dovesse soffrire molto appo di lui. |
A192000086 |
Per questo i fratelli di lei vennero alle mani coi Sichemiti, e la cosa andò tante oltre, che gran parte degli abitanti rimasero trucidati, gli altri fatti schiavi, tutta la città messa a sacco. |
A192000094 |
Avvenne che la moglie di Putifarre avendo un giorno cercato d'indurlo a commettere un grave peccato, egli si pose a gridare: Oh come mai potrò fare un sì gran male contro del mio Dio! e forte inorridito se ne figgi. |
A192000110 |
Giuseppe intenerito dalle patetiche espressioni di Giuda, non potendo più frenare la commozione, fatti ritirare gli astanti, e rimasto solo ce' suoi fratelli, diede un grido con gran pianto e disse: Io sono vostro fratello Giuseppe, che vendeste. |
A192000114 |
Colà fatte solenni esequie per sette giorni e rinnovato gran pianto, il' fece seppellire nella spelonca, ovvero in una gran tomba da Abramo comperata per sè e per la sua famiglia. |
A192000116 |
Possedeva sette mila pecore, tre mila cammelli, cinquecento paia di buoi, un gran numero di servi e moltissime altre ricchezze, che lo rendevano illustre fra tutti i popoli d'Oriente. |
A192000122 |
I discendenti di Giacobbe, cresciuti in gran numero, si divisero in dodici tribù, ovvero famiglie, delle quali ciascuna prese il nome da uno dei dodici figliuoli. |
A192000129 |
Giunto Mosè in un deserto, incontrò Aronne, cui comunicò i gran disegni che Iddio avevagli manifestato. |
A192000178 |
Quest' uomo maraviglioso, gran santo, sommo profeta, insigne Legislatore, operatore di strepitosi miracoli, dopo di aver molti anni tollerate insulti, calunnie, fatiche d'ogni genere pel suo popolo, giunse finalmente al termine di sua carriera mortale. |
A192000179 |
Fra le varie cose scritte da Mosè è notevole la predizione di un profeta di gran lunga superiore a lui, il quale avrebbe fatto prodigi più grandi, e più luminosi de' suoi. |
A192000185 |
Molti {66 [272]} tuttavia restavano ancora a vincersi, mentre la notte avrebbe recato gran vantaggio all' esercito nemico. |
A192000194 |
Governò di poi felicemente gli Israeliti nove anni, e morì tranquillo in prospera vecchiaia, lasciando gran numero di figliuoli, tra cui il feroce Abimelecco, autore di molte barbarie. |
A192000195 |
Trovandosi egli accampato in faccia ai nemici di gran lunga superiori in numero, volle assicurarsi della vittoria col voto di sacrificare a Dio quello di sua casa, che primo avrebbe incontrato ritornando dalla guerra. |
A192000202 |
A questo medesimo tempo visse Rut, di nazione moabita, donna di gran virtù. |
A192000207 |
Appena i Filistei ebbero tra loro l'arca degli Ebrei, ne fecero gran festa, e trasportandola nella città di Azoto, la collocarono in un maestoso tempio a canto dell'idolo Dagon, principale loro divinità. |
A192000230 |
Al di fuori era un gran vaso rotondo di bronzo, per la sua ampiezza appellato Mare, sostenuto da dodici buoi dello stesso metallo. |
A192000233 |
Fra gli altri la Regina di Saba, in Arabia, tratta dalla fama delle ricchezze e del sapere di lui venne con gran corteggio e con ricchi doni a visitarlo. |
A192000233 |
Osservata che ebbe la maestà e lo splendore della corte, l'apparecchio de' sacrifizi, la splendidezza {85 [291]} delle mense, la buona disciplina: de'servitori, ed altre simili maraviglie, ma specialmente la somma saviezza del Re nello sciogliere enimmi e difficili quistioni, attonita e quasi fuor di sè per lo stupore, esclamò: Beati i servi e la gente tua, che sono sempre con te e odono la tua sapienza! Le cose, che udii di te, sono di gran lunga inferiori a quelle, che ora osservo cogli occhi miei. |
A192000234 |
Così l'unto del Signore, l'inspirato da Dio, il gran Salomone si curvò ad offrire profano incenso alle bugiarde divinità. |
A192000258 |
Oppressa dall'angustia andò da Eliseo, che la confortò dicendole: Va a chiedere in prestito da' tuoi vicini un gran numero di vasi vuoti, e quando sarai rientrata in casa, chiudi l'uscio. |
A192000259 |
Non solo ve ne fu abbastanza per tutti, ma ne rimase ancora gran parte. |
A192000260 |
Imperocchè l'unico figliuolo di quella donna, essendosi recato col padre in campagna al tempo della mietitura, fa colto da sì gran male di testa, che ne morì. |
A192000264 |
Di ciò sdegnato Benedad spedì incontinente gran numero di soldati per arrestare il santo profeta. |
A192000266 |
Eliseo per confortarlo gli promise, elle tre volte egli avrebbe con gran vantaggio vinto il Re di Siria. |
A192000287 |
Fra le altre cose un giorno indirizzò il discorso a tutta la stirpe di Davidde, e parlando della Madre del Salvatore disse: Il Signore opererà un gran prodigio. |
A192000295 |
Giuditta allora, posta la fantesca in vedetta all'ingresso della tenda, levando le mani al cielo così pregò: « Tu, o gran Dio d'Israele, tu afforza il mio braccio, e fa che io compia quello, che affidata al tuo soccorso osai intraprendere. |
A192000303 |
Gioachino ebbe a successore il figlio Geconia, che fece gran male non altrimenti che il padre. |
A192000306 |
Anzi molti di loro furono innalzati alle prime cariche, come Anania, Misael, Azaria e il profeta Daniele, i quali salirono in gran fama presso gli Ebrei, e nella stessa corte di Nabucodonosor. |
A192000309 |
Per la qual cosa, scorsi tre anni, i quattro giovanetti furono condotti dinanzi al re, il quale trovolli di avvenenza, d'ingegno, e di sapere superiori di gran lunga a tutti gl'indovini e sapienti del suo impero. |
A192000311 |
Il sasso poi a mano a mano aumentando, diventò un gran monte, che coprì tutta la terra. |
A192000327 |
Gran Belo! eslamò il Re, tu sei veramente grande e presso di te non v' à inganno. |
A192000351 |
Pertanto i vecchi, che avevano veduto quello di Salomone, piangevano sconsolati vedendo il nuovo tempio inferiore di gran lunga. |
A192000353 |
La sùprema autorità si conservò nella tribù di Giuda presso al Sommo Sacerdote e presso al gran Sinedrio, ovvero Consiglio degli Anziani, che era una specie di Senato. |
A192000370 |
Così Antioco prima di morire provò in gran parte i tormenti, che ingiustamente aveva fatto soffrire al popolo di Dio. |
A192000377 |
Col pessimo suo operare costui aveva apportato gran male alla sua nazione; ma mentre, tutto contento del grado sacrilegamente usurpeto, {138 [344]} attendeva ad abbattere una parte delle mura del tempio del Signore, improvvisamente da Dio. |
A192000425 |
L' elogio di questo gran martire della verità e della giustizia fu fatto da Gesti Cristo medesimo quando disse: Tra i nati di donna noa comparve guai chi fosse più grande di Giovanni Battista. |
A192000445 |
Tutti quelli, i quali si trovarono presenti a questo miracolo, glorificarono Iddio dicendo: Un gran profeta è comparso fra noi. |
A192000451 |
A quel divino comando il paralitico subito si drizzò e in presenza di tutto il popolo prese il letto, e se n'andò a casa glorificando Iddio pel gran, favore ricevuto. |
A192000490 |
Oltre le tenebre che coprirono tutta la terra, il velo del tempio, ovvero la cortina che separava il grande altare dal resto del tempio, squarciossi; tremò la terra, si spaccarono i macigni, aprironsi i sepolcri, parecchi morti, che da gran tempo giacevano nella tomba, risorsero a nuova vita e si manifestarono a molti. |
A192000504 |
Salito al Cielo il nostro divin Salvatore, gli Apostoli ritornarono dal monte Oliveto in Gerusalemme e si ritirarono nel Cenacolo, che era una gran sala, dove -solevano radunarsi a far preghiera. |
A192000507 |
Al rumore del gran, prodigio accorse molta gente, per vedere che fosse avvenuto. |
A192000509 |
Il popolo e gran parte dei più ragguardevoli di quella nazione venivano alla fede di G. C.; ma i principi della sinagoga, avendo in non cale i miracoli, l'innocenza, e la santità dei cristiani, mossero contro di loro accanita persecuzione. |
A192000523 |
Fra il gran numero fatto perire, gli uni erano avviluppati in pelli di bestie feroci ed esposti ai cani affamati; altri unti di pece, legati a pali, quindi postovi fuoco facevansi servire di fiaccole poi giuochi detti del Circo, durante la notte. |
A192000557 |
- Vi erano nella Palestina tre laghi notabili: il Merom detto anche Semeconite o Semecon nelle cui vicinanze Giosuè vinse i re Cananei: il lago di Genezaret, ossia mar di Tiberude, {259 [465]} sulle cui spiaggie G. C. fece un gran numero di' miracoli. |
A192000559 |
La terra di Canaan allorquando fu conquistata dagli Israeliti contava un gran numero di città abitate da differenti popoli, fra i quali citeremo gli Amorrei, i Gebusei, i Gabaoniti ed i Cananei propriamente detti. |
A192000570 |
Questa contrada, favorita d'un clima dolcissimo e resa fertile da un gran numero di canali d'acqua, ha veduto nascere coll'agricoltura e coll'astronomia la maggior parte delle arti e delle scienze. |
A192000574 |
Egli aveva risoluto di distruggere Gerusalemme, la quale si mostrava fedele ai re di Persia; ma trattenuto dal gran Sacerdote Jaddo, {264 [470]} rispettò la santa città, colpito da maraviglia per le profezie che avevano annunziato le sue conquiste. |
A192000575 |
I Giudei vi furono attirati in gran numero, e vi fecero una traduzione in greco dei libri santi, la quale è conosciuta sotto il titolo di traduzione dei settanta. |
don bosco-strambi avvisi alle figlie cristiane.html |
A193000018 |
Figlia, per ultimo ricordati spesso delle promesse che a nome tuo e per tuo gran vantaggio furon fatte nell'alto che ricevevi il Santo Battesimo. |
don bosco-una famiglia di martiri.html |
A194000014 |
Dai tempi più remoti della Chiesa fu sempre gran concorso di fedeli a venerare i luoghi celebri per magnificenza di culto o per segni della potenza divina ivi manifestata. |
A194000099 |
Ma siccome le reliquie de' nostri martiri furono riposte in tre urne, invece di quattro, il volgo designolli coll'appellativo dei tre medici, a cagione del gran numero di guarigioni che continuamente vi si operavano. |
A194000104 |
Per la qual cosa Eginardo ordinato questo trasporto processionalmente con gran concorso di popolo li accompagnò al sito indicato e ve li ripose il 17 gennaio dell'anno 827. |
don bosco-una preziosa parola ai figli ed alle figlie.html |
A196000008 |
Deh! guardatevi adunque, state bene all'erta, fate gran caso delle cose piccole, se vi preme di salvar l'anima vostra, tanto più perchè il peccato veniale offende Dio, ed è per conseguenza il sommo dei mali, dopo il peccato mortale. |
A196000008 |
Figliuoli cari, fate gran caso delle cose piccole. |
A196000015 |
Vedutosi deluso il malvagio capitano del {19 [455]} suo iniquo attentato, tratta fuori la spada si mise a gran corsa ad inseguirli, ma assistiti dalla Divina grazia, i fanciulli fuggendo con velocità, benchè l'uomo perfido precipitosamente corresse lor dietro, non li potè raggiungere: sicchè quelli innocenti senza aver ricevuto alcun danno arrivarono quasi privi di fiato pel violento fuggire nel borgo della marina di Porto Maurizio, della qual grazia ricevuta di essere scampato egli, ed i compagni dalle mani di quell'empio capitano, si portò subito il buon giovinetto in chiesa a ringraziare il Signore, pregandolo a sempre custodirlo in modo che non mai avesse ad offenderlo. |
A196000017 |
Guai a quei genitori che non si curano di dare una buona istruzione a' loro figli! Un gran conto dovranno rendere al tribunal di Dio, perchè come l'ozio è il padre, così l'ignoranza è la madre di molti vizi. |
A196000024 |
«O gran Regina, a noi ti volgi pia:. |
don bosco-valentino o la vocazione impedita.html |
A198000002 |
Ella provava gran dispiacere qualora {5 [183]} l'avesse veduto porsi a mangiare senza fare prima e dopo il cibo il segno della Santa Croce colla breve preghiera che da' buoni cristiani si suol fare in questa occasione. |
A198000003 |
Ma un gran disastro incolse Valentino nella perdita della madre quando appunto cominciava ad averne maggior bisogno. |
A198000007 |
Osnero sentì anch'egli la grave perdita della moglie specialmente per l'educazione del figliuolo, di cui egli non poteva gran fatto occuparsi. |
A198000011 |
Ma trovò un gran vuoto nelle pratiche di pietà. |
A198000070 |
Imperciocchè negli altri stati avvi un mare di pericoli, che trovansi di gran lunga inferiori nello stato di cui parliamo. |
A198000075 |
Se egli mi volessse suo ministro vorreste voi opporvi? La dignità del sacerdote non è superiore a tutte le dignità della terra? Se ci assicurassimo la salvezza dell' anima, non avremmo guadagnato il più gran tesoro che uomo possa guadagnare sulla terra? Vi assicuro per altro, che qualunque cosa io faccia non sarò giammai per abbandonarvi. |
A198000077 |
Nel congedarsi dal collegio il direttore gli indirizzò queste parole: « Mio buon Valentino, una gran battaglia ti aspetta. |
A198000103 |
- Voi pel passato non avete badato gran cosa alla religione. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. anacleto s. evaristo s. alessandro i.html |
A199000003 |
Si può dire che i progressi fatti dal Vangelo durante il governo di questi sommi pontefici, in gran parte sono dovuti alle fatiche apostoliche del nostro santo. |
A199000096 |
L'apostolo s. Pietro viene egli pure chiuso in prigione, e custodito con gran numero di guardie. |
A199000143 |
Aureliano vedendo inutile ogni prova, ordinò che si accendesse una gran fornace, e facendo legare insieme Alessandro con Evenzio, ve li fece gittar dentro al punto che le fiamme erano avvampanti. |
A199000143 |
Perciocchè vedendolo mesto, S Alessandro gridò a gran voce dicendo: o fratello Teodolo, vieni qua anche tu, perciocchè quel quarto compagno, cioè quell'angelo che apparve {71 [515]} tra i fanciulli ebrei quando trovavano nella fornace di Babilonia, apparve anche qui ed è con noi. |
A199000144 |
Le memorie che riferiscono il martirio di questi gloriosi confessori della fede, dopo di averne esposto i patimenti, le risposte, i miracoli e la morte gloriosa, finiscono così: dopochè i tre martiri furono morti, Aureliano, come per insultarli, faceva gran festa, quasi avesse riportata una grande vittoria. |
A199000148 |
Il contatto di queste catene operò molti prodigi, dando la sanità ad un gran numero d'infermi che avevano perduta ogni speranza di guarigione. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. aniceto s. sotero s. eleutero s. vittore e s. zeffirino.html |
A200000003 |
La storia non ci dice in qual tempo e per qual motivo egli siasi recato a Roma, ma si crede che abbia intrapreso quel viaggio per eseguire alcuni ordini del suo vescovo presso la Santa Sede, ed anche per sostenere la fede in tante guise combattuta dagli eretici accorsi in gran numero nella capitale della cristianità. |
A200000013 |
Rincresce però grandemente che gli scritti di s. Egisippo siansi in gran parte smarriti. |
A200000030 |
Questo santo Pontefice da gran tempo sospirava la palma del martirio. |
A200000042 |
Tale usanza è ancora praticata ai nostri giorni, imperciocchè in tal giorno i più fervorosi cristiani si danno esemplare sollecitudine per fare la Comunione Pasquale nel Giovedì Santo, che è il giorno, in cui il nostro Divin Salvatore institui questo gran Sacramento. |
A200000048 |
Il Papa Sergio II trasferì il corpo di questo Pontefice dal cimitero di s. Callisto {31 [235]} in una chiesa dedicata a s. Silvestro, dove si venera tuttora con gran divozione. |
A200000049 |
Ritornava da una gran vittoria riportata sui Marcomanni, ma in mezzo a' suoi trionfi fu assalito da una malattia che in breve lo tolse di vita. |
A200000059 |
L' Anglia ovvero l' Inghilterra, o Gran Bretagna, ritornò in questo tempo alla fede. |
A200000065 |
Il pontificato di questo gran Papa fu specialmente agitato da tre cose: dagli eretici, dalla questione della Pasqua e dalla persecuzione che l'imperatore Severo {45 [249]} suscitò contro ai Cristiani. |
A200000093 |
La quinta benedizione è quella che accenna David con queste parole riguardanti la risurrezione del Salvatore: Rallegriamoci ed esultiamo in questo gran giorno che ha fatto il Signore. |
A200000099 |
Ai tempi di s. Vittore eravi pure un gran disordine fra i gentili. |
A200000114 |
Imperciocchè questo imperatore vedendo il gran male che esso cagionava alla società, stabilì contro ai colpevoli la pena della morte. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. lino s. clemente.html |
A201000038 |
Il conclave è un luogo ossia un gran palazzo dove si radunano i Cardinali alla morte di un Papa. |
A201000042 |
Questo nome vuol dire filo ed anche rete, quasi per significare che doveva succedere a quel gran pescatore, nella cui rete avrebbe accolto l'immensa moltitudine di cristiani. |
A201000043 |
{23 [359]} Andatolo ad ascoltare Lino conobbe tosto di aver trovato un maestro che gli proponeva una dottrina di gran lunga superiore a quella dei filosofi di tutta l'antichità, e fin d'allora divenne affezionatissimo a s. Pietro, e se lo propose per modello di virtù. |
A201000045 |
Un antico scrittore esprime queste virtù di s.Lino chiamandolo virum magnum plebique probatum: Uomo grande e riconosciuto di gran virtù presso la plebe. |
A201000056 |
Un prodigio cosi grande atterri tutto il popolo, e già in gran numero correvano a Lino per essere istruiti nella fede, quando i sacerdoti degli idoli si posero a gridare ad alla voce cosi: presto, o popoli, venite qui; se voi non farete vendetta dell'ingiustizia fatta ai nostri Dei dagl' incantesimi di questo mago, tutta la città è per profondare negli abissi. |
A201000064 |
Gettò a terra con violenza la tavola su cui pranzava, ruppe in mille pezzi due vasi di cristallo di gran valore, batteva la testa nelle pareti. |
A201000075 |
Egli fu preso, messo in prigione, flagellato a morte, ma non si tenne mai dal correre e gridare per la città con gagliarda voce per tre anni: guai al tempio, guai a Gerusalemme! Un giorno poi correndo sopra i bastioni mandò una gran voce esclamando: guai a me stesso; e in quell'istante fu colpito da una pietra sul capo, e spirò. |
A201000075 |
Giuseppe Flavio, dotto Ebreo, il quale ebbe gran parte in quei disastri, racconta fra le altre cose, che nel giorno della Pentecoste fu udita una voce nel tempio che senza sapere donde venisse, fortemente rimbombava: usciamo di qui, usciamo di qui. |
A201000077 |
A Nerone era succeduto un imperatore di nome Galba e poi un altro di nome Vitellio, i quali pei loro vizi e per la loro tirannia furono deposti dal trono, ed in loro vece proclamato un gran generale di nome Vespasiano. |
A201000077 |
Gran numero di quelli che trovaronsi presenti alla morte del Salvatore vivevano ancora allorchè gli eserciti romani vennero ad assediare Gerusalemme. |
A201000077 |
L'assedio cominciò in un tempo che un gran numero di forestieri era ivi accorso per celebrare le feste pasquali. |
A201000084 |
Durante il pontificato di s. Lino egli erasi con gran zelo adoperato sia per sostenere la fede in Roma, sia per andarla a portare in quei paesi dove non era ancora stato udito il nome di Gesù Cristo. |
A201000100 |
L'età, la riputazione, la magnanimità del santo attirò il senato e la più gran parte dei cittadini. |
A201000101 |
Tutti ne furono commossi ed un gran numero si convertì alla fede. |
A201000107 |
Siccome i cristiani erano in gran numero condotti al martirio, spesso avveniva che le loro azioni e le loro parole {62 [398]} passavano inosservate in mezzo alle turbe. |
A201000124 |
È questa la terza persecuzione, la quale non fu tanto generale e tanto feroce come le antecedenti, ma perchè fu lunga assai, procurò un gran numero di martiri. |
A201000128 |
Il santo intenerito dalle lacrime e dalle afflizioni dì quegli illustri esiliati si volse a Gesù Cristo, e colla fede propria dei gran santi lo supplicò di avere pietà de' suoi servi fedeli. |
A201000128 |
Perciocchè il luogo era secco e quasi tutto coperto di orridi sabbioni, e in mezzo di quelle rupi che il cielo aveva arricchito di vene d' oro e d' argento, non si vedeva a scorrere goccia d'acqua, la quale perciò doveva con gran fatica essere colà trasportata da parecchie miglia. |
A201000142 |
S. Giuda predicò il Vangelo in molti paesi con gran frutto, e si crede che abbia riportata la corona del martirio con s. Simone nel modo seguente. |
A201000148 |
Andrea: - Sì, ma questa legge è stata pubblicata dai principi perchè non conoscono il figliuolo di Dio, il quale è di gran lunga superiore a' vostri dei, anzi egli ha vinto le potenze infernali. |
A201000167 |
Tra le altre cose Iddio rivelò a questo santo Apostolo che tutti coloro, i quali serberanno una vita pura e casta, oltre le speciali benedizioni del cielo nella vita presente, avranno un gran premio riserbato in cielo, dove circondati di gloria incomprensibile canteranno un inno di lode a Dio che niun altro può cantare, e seguiranno il Divino Agnello, cioè la persona del Salvatore, in tutti i suoi passi, facendogli corona gloriosa e godendo quei beni che non finiranno mai più. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. ponziano s. antero e s. fabiano.html |
A202000005 |
Quando dice mea culpa, si batte il petto per indicare che il pentimento de' nostri peccati deve partire dal cuore ad esempio del pubblicano di cui parlasi nel Vangelo, il quale percuotendosi il petto diceva: «O Signore, usatemi misericordia, che io sono un gran peccatore.». |
A202000007 |
Poichè il Confiteor si può trovare con gran facilità stampato ne' libri di divozione, io mi limito di metterlo qui tradotto in italiano. |
A202000024 |
Appena usciti i fortunati giovanetti, come se avessero fatto il più gran guadagno del mondo, andarono exultantes et laetantes sicut agni pieni pascuo, cioè esultando e pieni di tale allegrezza che si può paragonare colla soddisfazione che provano gli agnelli dopo di essersi pasciuti di pascoli i più saporiti: ma la loro allegrezza era grande perchè avevano trovato alte anime loro un vero pascolo, che sono le verità della fede e le vie dell'eterna salute. |
A202000042 |
Ricordatevi che noi siamo pellegrini su questa terra, e chi sospira per giungere alla patria, egli prova un gran tormento vivendo in esilio, sebbene il luogo dell'esilio apparisca lusinghiero. |
A202000048 |
Queste parole, o fratelli, sono da temersi e ognuno deve farne gran conto. |
A202000069 |
Egli governò quella diocesi 23 anni con gran zelo e prudenza, e riportò un glorioso martirio. |
A202000091 |
Dio benedisse la carità di S. Ponzio e lo consolò con un guadagno che apportò gran bene alla religione. |
A202000093 |
Filippo il padre rispose: egli è appunto per rendere il debito onore ai nostri Dei che io desidero di fare un sacrifizio al nostro gran Giove da cui riconosco il sovrano mio potere. |
A202000103 |
Il santo Pontefice ascoltò con grande compiacenza le maraviglie che la grazia del Signore aveva operato, e pensando al gran bene, che avrebbe potuto fare un imperatore cristiano, si pose ginocchioni a terra con S. Ponzio e fece questa preghiera: «Signore mio G. C, io vi ringrazio di tutto cuore che {64 [472]} per mezzo del vostro servo Ponzio vi siate degnato di condurre alla cognizione di voi medesimo gl'imperatori dei popolo romano. |
A202000109 |
Diede un gran segno di umiltà nell'occasione che egli si presentò per fare la santa comunione. |
A202000127 |
Nella parte sinistra aveva un altro giovanetto che tenendo {79 [487]} una gran rete minacciava di volerla stendere e prendere il popolo che vi stava attorno. |
A202000135 |
Questo Pontefice fu sempre tenuto in grande venerazione in tutta l'antichità, ed {82 [490]} i fedeli cristiani solevano ricorrere a lui con gran fiducia per ottenere celesti favori. |
A202000159 |
Presto, portatemi qui gran quantità di legno e tutto ciò che può suscitare fuoco e fiamma, e vedremo se questo mago può comandare al fuoco. |
A202000160 |
Consumato quel gran mucchio di legna, cessano le fiamme e apparisce un'ardentissima bragia. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. sisto s. telesforo s. igino s. pio i.html |
A203000016 |
In occasione che trattavasi di fare una gran festa, i sacerdoti degli idoli si recarono dall'imperatore dicendo, che gli Dei non gli potevano essere propizi fino a che {11 [11]} Sinforosa e i suoi figli avessero loro fatto sacrifizio. |
A203000019 |
Dopo di {12 [12]} aver sofferto in gran parte i tormenti fatti patire ai cristiani, finì col cagionarsi volontariamente la morte l'anno 138, ventesimo primo del suo regno. |
A203000034 |
Notate bene che quando si fanno tali ricognizioni vi suole concorrere gran folla di popolo, coi vescovo ed il clero, si {20 [20]} cantano i divini uffizi, e si compiono molte religiose cerimonie delle quali cose si fa un' esalta relazione. |
A203000041 |
Quei monaci rapiti dalle maraviglie che udivano raccontare della Beata Vergine, e mossi eziandio da quanto avevano eglino {25 [25]} stessi udito e veduto, le innalzarono una chiesa sopra quel monte in tempo che la Gran Madre di Dio viveva ancora fra i mortali, verso l'anno 38 di Gesù Cristo. |
A203000080 |
Fra le altre cose gli saltò in capo di obbligare tutti i sudditi ad adorare i suoi dei; la qual cosa ricusando i cristiani con gran fermezza, si venne ad una aperta persecuzione, che è la quarta delle dieci {50 [50]} mosse ne' tre primi secoli contro alla Chiesa. |
A203000085 |
In mezzo alle gravi persecuzioni, mentre i sommi pontefici uniti ad un gran numero di cristiani confessavan la fede disprezzando i più atroci tormenti, non mancarono uomini dotti e coraggiosi i quali ne' loro scritti esposero le ingiustizie e le barbarie che si usavano {53 [53]} contro ai cristiani, e furono abbastanza coraggiosi da presentare tali scritti agli stessi imperatori. |
A203000093 |
Il vecchio cominciò a parlare così: Gran tempo prima dei vostri filosofi esistettero uomini giusti, amici di Dio ed inspirati da lui, i quali si chiamano profeti perchè hanno predetto delle cose che infatti sono avvenute. |
A203000103 |
Descrivendo egli la vita che secondo i precetti e gli insegnamenti di Gesù C. tenevano i cristiani, osserva tra le altre cose che non solo essi abborrivano ogni azione estranea che potesse offendere la purità, ma che si guardavano con gran cura da ogni sguardo men che onesto per essere noti a Dio, e soggetti a castigo nel suo giudizio non solo i fatti, ma eziandio i pensieri e gli interni movimenti dell'animo. |
A203000110 |
In così difficili e pericolose circostanze non solamente ebbe Giustino il coraggio di professarsi apertamente cristiano, ma di presentare all'imperatore e al senato un libro apologetico in favor de' cristiani, e di riprendere in esso con gran forza e libertà i filosofi delle loro scostumatezze, {77 [77]} benchè aspettasse di giorno in giorno di vedersi condannato alla morte per opera di alcun di loro, specialmente del cinico Crescenzio. |
A203000112 |
Allora Evelpisto soggiunse: io parimenti, benchè udissi con gran piacere i discepoli di Giustino, nondimeno dagli stessi miei genitori ho appreso ad essere cristiano. |
don bosco-vita del giovane saccardi ernesto.html |
A204000011 |
Debbo notare che il suo più gran timore era di essere mandato a casa, e il solo parlargliene facevagli aumentare il male. |
A204000014 |
So che vi recherà un gran dolore la notizia della mia morte; ma voi siete cristiana; fatene un sacrifizio al Signore in suffragio dell'anima mia. |
don bosco-vita del giovanetto savio domenico.html |
A205000016 |
Parecchi anni dopo facendolo parlare della sua prima comunione gli si vedeva ancora trasparire la più viva gioia sul volto: oh! quello, soleva dire, fu per me un bel giorno ed un gran giorno. |
A205000052 |
Così il nostro Domenico dando una savia risposta a quei cattivi consiglieri evitava pure un gran pericolo, in cui, se si fosse precipitato, avrebbe forse perduto l'inestimabile tesoro dell'innocenza a cui tengono dietro mille triste conseguenze. |
A205000090 |
Avvicinandosi la festa dell' Immacolata Concezione di Maria il direttore diceva tutte le sere qualche parola d'incoraggiamento ai giovani della casa, affinchè ciascuno si desse sollecitudine a celebrarla in modo degno della gran madre di Dio, ma insistette specialmente a voler chiedere a questa celeste protettrice quelle grazie di cui ciascuno avesse conosciuto maggior bisogno. |
A205000091 |
Si preparò e fece con gran piacere dell'animo suo la confessione generale, e si accostò ai santi sacramenti col massimo raccoglimento. |
A205000111 |
Ma fatto breve tratto di cammino si accorse che seguiva un cattivo consiglio, ne provò gran rimorso, chiamò i tristi consiglieri, e loro disse: miei cari, il dovere mi comanda di andare a scuola ed io vi voglio andare: noi facciamo cosa che dispiace a Dio ed ai nostri superiori. |
A205000116 |
Il predicatore si fermò specialmente a sviluppare tre pensieri che fecero profonda impressione sull'animo di Domenico, vale a dire: è volontà di Dio che ci facciamo tutti santi; è assai facile di riuscirvi; è un gran premio preparato in cielo a chi si fa santo. |
A205000151 |
Preparavasì una serie d'esempi edificanti, che egli andava con gran piacere raccontando per animare altri ad essere divoti di Maria. |
A205000183 |
Lo scopo era di assicurarsi la protezione della gran Madre di Dio in vita e specialmente in punto di morte. |
A205000207 |
Procureremo eziandio di fare gran risparmio di quei permessi che ci vengono largiti dalla bontà dei nostri superiori, imperciocchè una delle nostre mire speciali è certamente un'esatta osservanza delle regole della casa, troppo spesso offesa dall'abuso di tali permessi. |
A205000225 |
La sua luminosa pietà e il suo gran genio per la pittura e scultura, avevano risolto il municipio di quella città ad aiutarlo affinchè potesse venire a Torino a proseguire gli studii per l'arte sua. |
A205000238 |
Noi procureremo soltanto di evitare il peccato, come un gran nemico che ci ruba la grazia di Dio e la pace del cuore, {86 [236]} di adempiere esattamente i nostri doveri, e frequentare le cose di pietà. |
A205000255 |
Se volessi scrivere i bei tratti di virtù del giovane Massaglia, dovrei ripetere in gran parte le cose dette del Savio, di cui fu fedele seguace finchè visse. |
A205000269 |
Ripetendo spesso le medesime cose, volli chiedergli qual fosse quella gran cosa che avrebbe voluto dire al Papa. |
A205000270 |
- Se potessi parlare al Papa, vorrei dirgli che si occupi assai dell'Inghilterra; Dio prepara un gran trionfo al cattolicismo in quel Regno. |
A205000288 |
Fra le cose in cui si occupava con gran piacere era il servire i compagni infermi qualora ve ne fossero stati nella casa. |
A205000320 |
Sapevamo che egli pativa molti incomodi di salute, ma poichè si teneva quasi sempre fuori di letto non facevamo gran caso della sua malattia. |
A205000340 |
Il cielo ti è aperto, gli angioli ed i santi ti hanno preparata una gran festa; quel Gesù che tanto amasti t' invita e ti chiama dicendo: Vieni, servo buono e fedele, vieni, tu hai combattuto, hai riportato vittoria, ora vieni al possesso di un gaudio che non ti mancherà mai più: intra in gaudium Domini tui. |
A205000348 |
Onde avviene che in gran parte di essi niente altro vi ha che le labbra e la voce. |
don bosco-vita del sommo pontefice s. callisto i.html |
A206000014 |
Tal cosa fu decretata per insinuare il gran rispetto che i parenti devonsi avere tra di loro. |
A206000021 |
Gran principe, tutto ansante disse, queste sciagure cadono sopra di noi, perchè la città è tutta in preda alle sordidezze. |
A206000029 |
Palmazio fido agli ordini del sovrano, con tutta prestezza raccolse una gran quantità di soldati, e con essi, come se dovesse {17 [89]} marciare contro a formidabile esercito, venne al di là del Tevere, dove S. Callisto era con altri cristiani seco lui radunati. |
A206000039 |
A queste parole Palmazio profondamente commosso, rompendo in lagrime, esclamò {24 [96]} con gran voce: Si. |
A206000040 |
Palmazio contento di aver conosciuta la verità, e di aver ricevuto il Battesimo, godendo in cuor suo come se avesse acquistato il più gran tesoro del mondo, non poteva contenere in sè la gioia. |
A206000050 |
Simplicio condusse Palmazio in sua casa, gli usò tutti i riguardi che si addicono ad un gran personaggio; lo vestì nobilmente, e per guadagnar meglio l'animo del suo ospite, comandò che i suoi servi, le sue sostanze, e tutte le sue ricchezze fossero {28 [100]} in piena padronanza di Palmazio. |
A206000058 |
Se a te, o lettore, accadesse di andare a Roma, troverai a ponente di quella gran città una porta detta anticamente porta Aurelia, ed ora appellata di S. Pancrazio. |
A206000065 |
Fin dal tempo che soffrì il martirio cominciò ad esservi gran concorso di fedeli alla sua tomba, ad essere invocato il suo patrocinio, onorata la sua memoria, e molti miracoli si operarono a favore de' suoi divoti. |
A206000067 |
Le reliquie di questo Sommo Pontefice sono sempre state tenute in gran venerazione in tutta l'antichità ed i fedeli cristiani andarono sempre a gara per possederne anche in piccola parte. |
A206000069 |
Stando già il sacerdote per portare i sacri pegni del beato Martire nella corte Cesarea, l'Imperatrice con gran fede viene {44 [116]} incontro, e santamente venerandoli, prega il soldato di Cristo di venir propizio all'Imperatore suo marito che era travagliato dalla podagra: quindi si affretta per andare dall'Imperatore medesimo, per annunziargli l'arrivo felice di Ospite tanto desiderato: comanda anche all'infermo Imperatore di chiedere e sperare da quello ogni prosperità. |
A206000071 |
Quando poi Notingo ebbe compiuto il monastero vennero dalle città vicine molti sacerdoti, diaconi e gran folla di popolo festeggiante per andare incontro ed ossequiare un tanto patrono. |
A206000076 |
Mentre gli operai lavoravano intorno alle vecchie mura per farle cadere, all'improvviso una parte di muro sul quale sedeva un lavorante, con gran fracasso {52 [124]} cadde, e lo coprì con enorme quantità di pietre e di cemento. |
A206000081 |
A questa chiesa fu per qualche tempo gran concorso di gente, ma infierendo di nuovo la persecuzione essa venne abbandonata e in gran parte distrutta. |
A206000089 |
A questa immagine avvi gran frequenza di fedeli, e si raccontano molte grazie ottenute da' divoti che ne' loro bisogni vennero ad implorare l' aiuto del cielo all'altare della Vergine della Clemenza. |
A206000090 |
Vi sono molte altre iscrizioni e preziosi dipinti, i quali tendono tutti a dimostrare l'antichità di questa chiesa e la grande venerazione che fin dai tempi antichissimi hanno sempre avuto i cristiani verso la Gran Madre di Dio. |
A206000091 |
Cristiano, che leggi le azioni dei martiri e la venerazione che in ogni tempo si ebbe verso la Gran Madre di Dio, vieni meco e facciamo insieme un'importante riflessione. |
don bosco-vita del sommo pontefice s. urbano i.html |
A207000003 |
Ordinato sacerdote si adoperò con gran zelo a sostenere, difendere e propagare il vangelo nel pontificato di tre suoi antecessori, s. Vittore, s. Zefirino, e s. Callisto. |
A207000013 |
Difatto il Papa è soltanto portato sopra questa sedia nelle grandi solennità, quando a Roma interviene gran numero di persone da tutte le parti della terra. |
A207000016 |
Per avere un protettore della sua verginità ella raccomandavasi con gran frequenza all'angelo custode, che talvolta le apparve visibilmente. |
A207000045 |
Valeriano: Non dubitate, o Almacchio, mio fratello ha la testa sana, perciocchè vi è un gran medico che ha cura di lui, e di me; questo gran medico è G. C., figlio di Dio. |
A207000062 |
Costui preso da maraviglia al vedere quei due nobili giovani che sul fiore dell' età andavano con gioia alla morte come se andassero ad una gran festa, non potè tenersi dal dir loro questo parole: Quale è mai il motivo di questa vostra allegrezza, giacchè i nostri pagani, quando vanno alla morte pei loro delitti, sono pieni di sdegno e di disperazione, mentre voi vi andate con gioia? - Eglino risposero: I cristiani muoiono volentieri per Gesù Cristo, imperciocchè sacrificando la vita presente ad onor di Dio, acquistano una vita beata e gloriosa che non ha più fine. |
A207000067 |
Ma la santa vergine piena di confidenza in Dio si adoperò e riuscì a fare gran bene alle anime di quelli stessi che erano stati spediti per ucciderla. |
A207000095 |
Carpasio sottentrò ai discorso di Almacchio, e rivolto a lui ed al numeroso popolo, che in gran folla era corso per vedere il capo dei cristiani, disse ad alta voce: che sembra a voi, o cittadini, che si debba fare di codesti sacrileghi?. |
A207000119 |
Accorgendosi poi che si faceva giorno celebrarono la santa Messa in cui fecero tutti la santa Comunione con gran fervore, quindi si ritirarono e andarono alle case loro. |
A207000123 |
Almacchio sebbene indispettito per la fermezza del s. Pontefice e de' suoi compagni, tuttavia reputava un gran guadagno se l'avesse potuto far prevaricare, onde comandò che per la quarta volta fosse condotto al suo tribunale facendo uso di uno stratagemma. |
A207000123 |
Di notte tempo fece apparecchiare un alto tribunale in mezzo {64 [358]} ad una gran sala alquanto oscura; le pareti e la cattedra su cui doveva sedere erano coperte di neri tappeti; era egli persuaso che tale apparato di morte avrebbe influito sull' animo dei carcerati. |
A207000125 |
Quindi in tuono altero disse {65 [359]} ad alta voce, Carpasio, conducete costoro al tempio di Giove e colà giunti o facciano sacrifizio a questo gran padre degli dei o siano severamente flagellati e sottoposti a ripetuti supplizi. |
A207000146 |
Tuttavia i Tribuni Fabiano, Callisto ed Ammonio, quelli stessi che erano andati a visitar il santo Pontefice nella prigione, scelsero il tempo opportuno, andarono a prendere {75 [369]} quei corpi, fecero gran pianto specialmente sopra il cadavere del loro Pastore che per amor delle sue pecore aveva dato la propria vita, e li portarono tutti a seppellire nel Cimitero detto di Pretestato che è una diramazione di quello di S. Callisto lungo la via Appia. |
A207000149 |
Gran numero di quelli, illuminati dalla grazia di nostro Signore G. C., vennero alla fede e tra questi tutta la famiglia di Carpasio. |
A207000150 |
Fin d'allora, conchiudono gli atti autentici, cominciò a farsi gran concorso di fedeli a quella tomba e si operarono molti luminosi miracoli ad onore e gloria del Salvator nostro Gesù Cristo, che col Padre e collo Spirito Santo vive e regna per tutti i secoli: amen. |
A207000150 |
Là giunti si poserò ginocchioni e cominciarono a cantar lodi al Signore dicendo: Tu, o Signore, hai comandato di custodire i tuoi precetti con gran fedeltà. |
A207000159 |
Il far radere il capo tagliando la capellatura era uno de' più gravi insulti che si potessero fare alle matrone Romane, perciocchè esse {84 [378]} facevano consistere gran parte del loro sfarzo nell'abbigliamento de' capelli e nell'adornare il capo con grande eleganza. |
A207000169 |
La dottrina e la santità di s. Urbano erano talmente in venerazione durante la sua vita mortale, che appena morto cominciò a farsi gran concorso di fedeli alla tomba di lui. |
A207000188 |
Saputa tal cosa i genitori di lui corsero a gran passi. |
A207000188 |
Subito accorse colà gran folla di gente a segno che tutti gli abitanti di quella città sembravano tutti radunati sulla riva del fiume. |
A207000197 |
Di fatto leggiamo che il patriarca Giacobbe trovandosi vicino a morte benedisse i suoi nipoti dicendo: il nome di Abramo e di Isacco miei gloriosi antenati sia invocato sopra i miei nipoti, {102 [396]} e mercè la invocazione di questi nome siano dal Signore benedetti e crescano in gran moltitudine sopra la terra. |
A207000201 |
Ricorriamo alla gran madre di Dio, regina di tutti i santi; ricorriamo al glorioso martire s. Urbano papa e martire, ricorriamo agli altri santi e sante del paradiso e siamo sicuri che se avremo fede si opereranno tra di noi le maraviglie de' tempi antichi con nostro grande vantaggio spirituale ed anche temporale nel modo che tornerà a maggior gloria di Dio e più vantaggioso alla salute delle anime nostre. |
don bosco-vita della beata maria degli angeli.html |
A208000008 |
Stava intanto Marianna piena di gioia celeste, mista di un amoroso spavento, attendendo la finale sentenza, quando avverandosi il detto del gran s. Bernardo, che Maria non solo prega ma comanda, vinse la Madre la misteriosa ritrosia del Figlio, e vietò Ella medesima alla morte di proseguire il suo corso. |
A208000018 |
Maravigliata la contessa della vita cotanto esemplare di sua figlia, ne parlava un di col direttore di lei, il quale le disse queste parole: Mi creda che sua figlia sarà un giorno una gran santa. |
A208000023 |
Allora il {32 [306]} buon religioso le palesa il piacere che proverebbe qualora il Signore si fosse compiaciuto di chiamarla alla religione, a cui egli aveva la fortuna di appartenere, e dove ella avrebbe trovato un vasto campo per farsi una gran santa. |
A208000025 |
A queste parole di Marianna non potè frenare le lagrime la madre, e abbracciatala le disse: Dio ti faceta una gran santa, o mia figlia. |
A208000034 |
Risoluzioni fatte da me con proposito di osservarle in tutto il tempo di mia vita coll' aiuto del mio Salvatore Gesù Cristo, per l'intercessione della SS. Vergine, del mio gran Padre s. Giuseppe, della mia serafica madre s. Teresa, e di s. Francesco Saverio mio fedele avvocato, alla presenza dei quali ne propongo ogni più fedele esecuzione. |
A208000041 |
Teneva ella una veste in mano, ed era questa veste bianca, ma di un bianco molto differente da questo della terra: era tutta tempestata di preziose gioie, ma non simili a quelle che ho altre volte vedute, e le sopra vanzavano di gran lunga. |
A208000047 |
Giova il notarlo anche per far vedere come i più gran Santi cadono pur talvolta, sebbene leggermente, in difetti, dai quali però essi tosto risorgono più coraggiosi che prima e traggono dalle stesse loro colpe spirituale profitto. |
A208000064 |
Allora, quasi fosse svelato alla sua mente il fiore delle dottrine, il più venerando della sacre Scritture, il sugo dei ss. Padri, favellava con tanta saviezza e fervore, con un tal profluvio di parole, che a guisa di fiume, che dolcemente scorre senza interrompimento, portava ragioni di molto peso, che meglio {98 [372]} non avrebbe fatto un gran letterato, le ornava con erudizieni propriissime tolte dalla Storia Sacra, le rinforzava con sentenze prese dai dotti interpreti, e tutto diceva con tal piacere, ammaestramento e profitto delle figlie, che rapite a quel linguaggio del Cielo, infiammate all' amor di Dio, sembrava loro il chiostro divenuto una scuola di Paradiso. |
A208000064 |
Molti attirati dall' odore di sua santità venendo da lei per consigli, non si potrebbe dire il gran bene che ella facesse coi santi suoi discorsi, e in quante anime ella accendesse l' amor di Dio. |
A208000066 |
I1 gran desiderio che aveva la nostra Beata di propagare la gloria di Dio le fece venire in pensiero di fondare un qualche altro monastero. |
A208000074 |
Divotissima era pure la nostra Beata della gran Madre di Dio. |
A208000075 |
E non le mancò mai occasione di trarre delle anime si gran bene; poichè ogni giorno venivano a lei un gran numero di persone per consigli e consolazioni. |
A208000076 |
Appena lo seppe Maria degli Angeli, mossa a gran pietà di lui e della sua povera famiglia, senza punto riguardare {123 [397]} alla sua condizione di religiosa, scrisse incontanente al Sovrano, chiedendogli in grazia la vita di quel miserabile. |
A208000080 |
Sebbene di questi doni alcun che già siasi detto nel corso di questa vita, credo però bene parlarne ora più partitamente, onde conciliar sempre maggior venerazione a questa gran santa, ed {129 [403]} accrescere nei fedeli la fiducia di ottenere dalla sua potente intercessione segnalati favori, purchè a Lei si raccomandino di cuore; e diciamo primieramente del dono di profezia. |
A208000094 |
A cui la Beata madre rispose: «Più, più, o figlia; ah se sapesse il gran bene che sta nel patire! Il padre Luigi nel mirarla tra quegli spasimi cosi giuliva credette che la dolcezza della grazia di Dio potesse averle tolto affatto il dolore della pena. |
A208000095 |
Vedendo intanto la Beata che a gran passo si avvicinava il termine dei suoi giorni, e desiderando di essere munita dei conforti di nostra santa Religione, fece la protesta di sua fede. |
A208000113 |
Ciò fatto placidamente si addormentò (cosa che non aveva più potuto fare da gran tempo) e dormì tranquilla per ben sette ore. |
don bosco-vita di s. giovanni battista.html |
A209000009 |
Tutti i vicini furono allora presi da grande timore, e le maraviglie operate per questo fanciullo si divulgarono in tutta la Giudea, ed ognuno diceva: Quale sarà mai questo bambino, pel quale si operano tanti prodigi? Certamente egli sarà un qualche gran profeta. |
A209000023 |
Non crediate già che quell'agnello che si offeriva mattina e sera in sacrificio perpetuo fosse il vero agnello, la vera vittima di Dio; no: ecco colui che all'entrar nel mondo s'è messo in luogo di tutte le vittime; egli è eziandio la vittima pubblica di tutto il genere umano, e che solo può togliere ed espiare quel gran peccato, ch'è la sorgente di tutti {37 [415]} gli altri, e che perciò può chiamarsi il peccato del mondo, vale a dire il peccato di Adamo che è quello di tutto il mondo. |
A209000048 |
Veneriamo pertanto anche noi questo gran santo, ed imitiamone le virtù, la penitenza, ed egli ci aiuterà ad essere costanti nella fede, perseveranti ne' nostri cristiani doveri; potremo fuggire le vanità del mondo, specialmente la intemperanza e la disonestà, e così giungere alla salvezza eterna dell'anima nostra. |
don bosco-vita di s. giuseppe.html |
A210000020 |
Quando essa ebbe raggiunta l'età di quattordici anni, età fissata dalla legge pel matrimonio delle giovani donzelle, il gran Pontefice si occupò di procurare a Maria uno sposo degno della sua nascita e della sua alta virtù. |
A210000021 |
Questa risposta sconcertò di molto le idee del gran Sacerdote. |
A210000022 |
Ricevute le inspirazioni dal Cielo e convinto che si nascondeva in quella questione qualche cosa di straordinario, il gran Sacerdote risolse di convocare i numerosi congiunti di Maria, onde scegliere tra di loro colui che doveva essere lo sposo fortunato della Vergine benedetta. |
A210000037 |
Celebrati gli sponsali, Maria ritornò a Nazareth sua patria con sette vergini che il gran Sacerdote le aveva accordato per compagne. |
A210000044 |
Quanto al legname di cui egli aveva bisogno, una parte rimaneva nel {25 [305]} laboratorio e l'altra fuori, permettendo il clima al santo operaio di lavorare all'aperto una gran parte dell'anno. |
A210000068 |
Gran dignità di Giuseppe! Grande obbligazione di ossequio che noi gli abbiamo per aver egli il primo chiamato Redentore il Figliuolo di Dio, ed egli il primo aver cooperato col santo ministerio della circoncisione a farcelo Redentore. |
A210000146 |
La sacra Congregazione dei Riti finalmente per secondare ed animare sempre più la pietà dei fedeli verso questo gran Santo con un decreto del 10 settembre 1847 dietro istanza dell'Eminentissimo Cardinal Patrizi estendeva questa festa a tutta la Chiesa universale. |
don bosco-vita di s. ireneo vescovo di lione e martire.html |
A211000001 |
Noi pubblichiamo assai di buon grado la vita di questo gran santo anche per la ragione che più volte abbiamo avuto occasione di servirci de' suoi scritti e accennare alcune sue azioni che hanno relazione diretta colla vita de' Papi. |
A211000006 |
A quei tempi era vescovo di Smirne {52 [148]} il celebre S. Policarpo, il quale, come abbiamo detto, era stato discepolo di san Giovanni l'Evangelista, e che dopo avere governato quella Chiesa per molti anni con zelo apostolico, terminò poscia la sua carriera episcopale con morire tra le fiamme per la fede di G. C. Ora questo s. Vescovo si prendeva gran cura nell'allevare dei giovani pel santo ministero dell'altare, istruendoli diligentemente nella dottrina del santo Vangelo, e nella storia e disciplina ecclesiastica, e informandoli con amore a tutte le virtù che debbono ornare un sacerdote di G. C. e delle quali egli era il primo a loro porgere un eccellente modello. |
A211000010 |
Non si sa di certo, se s. Ireneo sia stato promosse alla dignità sacerdotale, mentre era ancora in patria, epperò da s. Policarpo, oppure se sia stato innalzato a tanto onore dopo che venne a Lione: come anche non si conosce in modo certo la ragione per cui egli lasciò Smirne e valicò sì gran tratto di mare per recarsi ad abitare nella capitale della Gallia Narbonese cioè in Lione. |
A211000010 |
Nulladimeno non è improbabile, che ai tempi {56 [152]} di Antonino Pio imperatore dei Romani, e del sommo pontefice s. Igino, il quale occupava la sede di s. Pietro alla metà del secondo secolo, l'eresia dei Valentiniani dall'Asia essendo penetrata nella Gallia, perciò s. Potino (detto anche Frotino) allora vescovo di Lione avendone gran bisogno dimandò a s. Policarpo un ecclesiastico dotto pio e zelante onde resistere agli assalti del nemico, e gli fu mandato s. Ireneo. |
A211000013 |
Ireneo splendette per virtù ammirabili, e che nello spazio di breve tempo riuscì a rendere tutta la città (vale a dire una gran parte) cristiana, specialmente colla sua predicazione». |
A211000013 |
Quando egli venne {60 [156]} a Lione, i cristiani erano ancora pochi, perchè non era ancora gran tempo che la fede era stata predicata in quella città. |
A211000028 |
Nel loro novero erano varii vescovi dell'Asia minore e di altre parti d'Oriente: e quantunque la loro pratica non toccasse la fede, pure recava un gran disturbo nella Chiesa; imperocchè mentre gli uni già festeggiavano la Risurrezione del Redentore, gli altri ancora si affliggevano per la sua passione. |
don bosco-vita di s. pancrazio martire.html |
A212000001 |
Ora il non avere tali sette nè martiri, nè santi, nè miracoli, nè santuarii, è cagione che portano con se un'avversione verso i santi, verso le reliquie e verso i santuarii, dove le reliquie, le immagini dei santi sono dai fedeli con ispecial divozione venerati, e dove Iddio ad intercessione dei suoi eletti suole in gran copia concedere i suoi celesti favori. |
A212000033 |
Essendo riusciti vani tutti gli altri rimedii, mosso dalla fama e dal gran numero di maraviglie che udiva operarsi da s. Pancrazio di Pianezza, {70 [264]} in momento che egli era pienamente consapevole di se stesso, fece voto di venire in persona a questo santuario, onde essere da Dio liberato da quegli spiriti che lo tiranneggiavano. |
A212000034 |
Se ti accadesse, o lettore, di andare a quel santuario, al lato destro della cappella interna, vedrai un gran quadro che rappresenta tal fatto, in fondo a cui avvi un'iscrizione latina che viene a significare quanto segue:. |
A212000054 |
Dopo di aver esauriti tutti i mezzi umani, i buoni genitori ricorsero al Gran Medico del Cielo facendo voto di portare il meschino ragazzo al tempio di s. Pancrazio. |
A212000058 |
L'anno 1612 essendo stata condotta con gran confidenza al nostro Santo, mentre in compagnia di molte divote persone assisteva al santo sacrifizio della Messa, le si aprirono gli occhi, e con indicibile contento vide per la prima volta la luce del giorno, e il primo oggetto che potè rimirare fu il glorioso s. Pancrazio, per la cui intercessione aveva acquistata la vista. |
A212000080 |
Nè essendoci spazio bastante perpoterli appendere tutti, in gran numero rimangono ammucchiati a parte. |
don bosco-vita di s. pancrazio martire [4a edizione].html |
A213000007 |
Nè essendovi spazio bastante per poterli appender tutti, in gran numero rimangono ammucchiati a parte. |
A213000031 |
Benedetta la gran Madre di Dio Maria Santissima. |
don bosco-vita di s. paolo apostolo.html |
A214000001 |
Questi due gran Santi sono dalla Chiesa nominati le colonne e le fondamenta della Fede, principi degli Apostoli, i quali colle loro fatiche, coi loro scritti e col loro sangue c' insegnarono la legge del Signore; - Ipsi nos docuerunt legem tuam, Domine. |
A214000003 |
Il suo Maestro fu un dottore di nome Gamaliele, uomo di gran virtù, di cui abbiamo già parlato nella vita di s. Pietro. |
A214000003 |
In quella città ebbe la ventura di trovare un buon compagno di Cipro, chiamato Barnaba, giovane di gran virtù, la cui bontà di cuore contribuì molto a temperare l' animo focoso del condiscepolo. |
A214000011 |
Nell'impeto del suo cieco furore, verso il mezzodì una gran luce, più risplendente che quella del sole, lo circonda con tutti quelli che l'accompagnavano. |
A214000015 |
Anania, sentito il nome di Saulo, tremò e disse: Deh! Signore, dove mai mi mandate! Voi ben sapete il gran male che ha fatto ai fedeli in Gerusalemme; ora si sa da tutti che egli è venuto qua con pieno potere di legare tutti coloro che credono nel vostro Nome. |
A214000023 |
Alla vista poi del gran numero di quelli che ogni giorno venivano alla Fede, Barnaba stimò bene di recarsi a Tarso per invitare Saulo a venirlo a coadiuvare. |
A214000023 |
Mentre Saulo a Tarso predicava la divina parola, Barnaba si pose a predicarla con gran frutto in Antiochia. |
A214000023 |
Vennero difatti amendue in Antiochia, e quivi colla predicazione e coi miracoli guadagnarono un gran numero di fedeli. |
A214000024 |
Uno di essi di {17 [183]} nome Agabo, inspirato dallo Spirito Santo, predisse una gran carestia che doveva desolare tutta la terra, come difatti avvenne sotto all'impero di Claudio. |
A214000029 |
Da Perga S. Paolo andò con S. Barnaba ad Antiochia di Pisidia, così detta per distinguerla da Antiochia di Siria che {22 [188]} era la gran capitale dell' Oriente. |
A214000033 |
I buoni erano pieni di gioia alle parole di salute loro annunziate, ma gran parte de' giudei sempre persuasi che il Messia dovesse ristabilire la potenza temporale della loro nazione, e vergognandosi di riconoscere per Messia colui che i loro principi avevano condannato a morte ignominiosa, accolsero con dispetto la predica di Paolo. |
A214000041 |
All'intendere poi la grande stima che ne aveva fatto il Salvatore ed il gran premio che era riserbato in Cielo a coloro che hanno la bella sorte di conservarla, si sentì ardere di desiderio di consacrarsi a Gesù Cristo e rinunziare a tutti i vantaggi delle nozze terrene. |
A214000069 |
Non potendoli più trovare presero Giasone insieme con alcuni fedeli e li strascinarono dinanzi ai Magistrati della città, gridando a gran voce: questi turbatori del genere umano sono venuti anche qua da Filippi; e Giasone li accolse in casa sua; ora costoro trasgrediscono i decreti e violano la maestà di Cesare affermando esservi un altro Re, cioè Gesù Nazareno. |
A214000071 |
Gli ostinati Ebrei di questa città corsero in gran numero a Berea per guastar l'opera di Dio e impedire la conversione de' Gentili. |
A214000071 |
Ma Paolo nel licenziare coloro, che l'avevano accompagnato, raccomandò loro con gran premura che dicessero a Sila e a Timoteo di venirlo a raggiungere il più presto possibile. |
A214000075 |
Alla notizia che un forestiere doveva parlare nell'Areopago accorse gran calca di gente. |
A214000080 |
Ma al primo annunzio del dogma straordinario della risurrezione, {60 [226]} gli Epicurei si alzarono e in gran parte uscirono beffandosi di quella dottrina che certamente a loro incuteva terrore. |
A214000085 |
Conchiude poi ricordando loro il gran premio che Dio tiene preparato in Cielo per la minima fatica tollerata nella vita presente per amore di lui. |
A214000095 |
Gli Efesini che da qualche tempo si specchiavano nelle sue virtù e che cominciavano ad amarlo come padre, vollero accompagnarlo con una lettera, in cui lodavano molto il suo zelo, e lo raccomandavano ai Corinti, Egli difatti fece gran bene a quei Cristiani. |
A214000098 |
Questo fatto strepitoso essendosi divulgato per tutta la città cagionò gran timore, e niuno più ardiva nominare il Santo nome di Gesù Cristo se non con rispetto e venerazione. |
A214000101 |
A queste parole viene interrotto da mille diverse voci che gridavano colla più furiosa confusione: la gran Diana degli Efesini! La gran Diana degli Efesini! Tutta la città si pone sossopra; corrono schiamazzando in cerca di Paolo e non potendolo tosto trovare strascinano seco loro due suoi compagni di nome Gaio ed Aristarco. |
A214000101 |
Almeno, egli soggiungeva, non si trattasse che del nostro privato interesse; ma il tempio della nostra gran Dea così celebrato in tutto il mondo è per essere abbandonato. |
A214000101 |
Ciò gli produceva commercio e gran guadagno. |
A214000101 |
Laonde un giorno Demetrio radunò un gran numero di cittadini, e dimostrò come non avendo essi altri mezzi per vivere, Paolo li avrebbe tutti fatti morir di fame. |
A214000101 |
Ma appena potè aprire la bocca, che da tutte parti si misero a gridare con voce ancor più forte: La gran Diana degli Efesini: {77 [243]} quanto è mai grande la Diana degli Efesini. |
A214000102 |
Appena potè parlare: e chi è, si fece a dire, chi è che non sappia avere la città di Efeso una divozione ed un culto particolare verso la gran Diana figliuola di Giove? Essendo tale cosa da tutti creduta, voi non dovete turbarvi nè appigliarvi a così temerario rimedio, quasi possa cadere in dubbio tal divozione da tutti i secoli stabilita. |
A214000118 |
Vennero in gran numero. |
A214000120 |
Di là vennero a Patara città capitale della Lidia, molto rinomata per un gran tempio dedicato al Dio Apollo. |
A214000129 |
Sebbene tali cose fossero una calunnia, tuttavia si mise a rumore tutta la città {92 [258]} e fattosi gran concorso di popolo, presero s. Paolo, lo strascinarono fuori del tempio per metterlo a morte come bestemmiatore. |
A214000150 |
Se non che Festo bramando di acquistarsi la benevolenza degli Ebrei, gli dimandò se voleva andare a Gerusalemme per essere giudicato nel gran Sinedrio in sua presenza. |
A214000161 |
Quivi il centurione avendo trovato una nave, che da Alessandria andava in Italia con carico di frumento, trasportò sopra di essa i suoi passeggieri, ma navigando assai lentamente durarono gran fatica per giungere fino all'isola di Creta, che oggidì si nomina Candia. |
A214000162 |
La qual cosa tornava di gran danno; perciocchè ai marinai mancavano le forze per governare la nave. |
A214000162 |
Ma infuriando vie più la burrasca, ed agitandosi sempre più la nave, si trovarono tutti in gran pericolo. |
A214000168 |
Alla notizia di quel gran numero di forestieri che a guisa di sorci e di pesci erano usciti dalle onde del mare corsero quei popolani e sebbene barbari furono inteneriti al vederli cosi stanchi, sfiniti e tremanti pel freddo, e a fine di riscaldarli accesero un gran fuoco. |
A214000169 |
Quei barbari al vedere così la bestia pendente dalla sua mano si fecero cattiva opinione di Paolo e andavano gli uni agli altri dicendo: bisogna che costui sia un omicida o qualche gran scellerato; egli scampò appena dal mare, ora la vendetta del cielo lo colpisce sopra la terra. |
A214000175 |
Con gran rincrescimento dei Maltesi s'imbarcarono verso la Sicilia, che è un' isola molto vicina all'Italia, e favoriti dal vento giunsero in breve a Siracusa, città principale di quest' Isola. |
A214000178 |
Di presente tutta la colonna prese fuoco, e comparve una gran fiamma, che gli servi di torchia ardente. |
A214000182 |
Accompagnato da quel gran numero di fedeli che non si potevano saziare di specchiarsi in quel gran ministro di G. C. egli giunse in Roma come condotto in trionfo. |
A214000187 |
Paolo accettò volentieri l'invito, e assegnando {129 [295]} loro un giorno si raccolse un gran numero di Giudei nella casa di lui. |
A214000190 |
Pel che altamente addolorato Paolo si volse ai Gentili che con umiltà di cuore lo andavano ad ascoltare ed in gran numero abbracciavano la fede. |
A214000237 |
«Faccia Dio, gli scrive, misericordia alla famiglia di Onesiforo, il quale lungamente mi ha servito, e non si recò a vergogna di vivere meco nelle catene; il Signore gli usi in quel gran giorno quella stessa misericordia che usò verso di me. |
A214000254 |
Per conclusione però di quanto abbiamo {163 [329]} detto di questo gran santo merita di essere notata una virtù che egli ha fatto sopra ogni altra risplendere, la. |
don bosco-vita di s. policarpo.html |
A215000001 |
È vero che Dell'esporre le azioni dei Papi abbiamo più volte avuto occasione di parlare di questo luminare della Chiesa; tuttavia ci sembrò conveniente che di lui si parlasse più appositamente: che anzi giustizia voleva, che, per quanto era in noi, procacciassimo di rendere ai meriti di questo gran martire tutto l'onore che si deve, ravvivando la divozione dei fedeli verso di un santo il quale e colle sue fatiche episcopali e collo spargimento del suo sangue tanto fece per quella Chiesa di cui siamo figli. |
A215000008 |
Il gran pensiero dell'eterna vita gli stava sempre fisso nella mente; e non cessava mai dal riflettere, che noi siamo fatti per l'eternità, e che siamo quaggiù solo per qualche tempo, e come pellegrini, mentre la nostra patria è la Gerusalemme celeste. |
A215000013 |
Egli è chiaro altresì, che a compiere tutti gli obblighi di un tale ministero si richiedevano persone fornite di gran zelo, gran carità, gran prudenza e pietà, e soprattutto ben fondate nella santa castità, acciocchè potessero star saldi in mezzo a tutti i pericoli fra i quali dovevano trovarsi. |
A215000014 |
Fatto diacono, confermò pienamente colla sua santa condotta le speranze concepite da lui; e mostrandosi pieno dello stesso spirito, di cui era stato ripieno il diacono S. Stefano, con gran libertà confatava i Giudei, i Gentili e gli Eretici, e arrendendoci alla persuasione del suo {16 [112]} vescovo, benchè per modestia vi sentisse gran ripugnanza, fecesi pure a predicare i santi misteri agli stessi cattolici. |
A215000017 |
I vescovi si radunarono nel luogo ove la elezione doveva farsi, e coi vescovi erano tutti i preti e diaconi di Smirne insieme con gran numero di fedeli. |
A215000021 |
E non è a stupire che Iddio si degnasse di onorare lo zelo e la santità di questo gran vescovo col dargli il potere di operare cose al dissopra delle forze della natura, dacchè Esso, quando mandò gli apostoli a predicare il vangelo agli idolatri, aveva detto loro: guarite gli infermi, risuscitate i morti, mondate i lebbrosi, cacciate i demoni |
A215000025 |
Tale incontro lo colpì di tal timore, che immantinenti uscì, affermando, che siccome là entro era Cerinto, nemico della verità, così vi correva gran pericolo che l'edifizio crollasse in un istante e cadesse a terra. |
A215000042 |
Venendo poi fuori una fiamma altissima, noi vedemmo un gran miracolo, noi, ai quali fu concesso e i quali siamo riservati a narrare a tutti gli altri fedeli le cose avvenute. |
don bosco-vita di san martino vescovo di tours.html |
A216000010 |
Egli provava un gran piacere quando poteva trattenersi con qualche fervoroso cristiano, e sebbene fosse ancora privo di battesimo, nulladimeno interveniva molto volentieri agli, esercizi di pietà. |
A216000017 |
Giuliano, soprannominato l'Apostata, perchè aveva rinnegato la propria religione, e che divenne di poi imperatore e gran persecutore del Cristianesimo, fu mandato dall'imperatore Costantino a combattere quei nemici dell'impero. |
A216000017 |
I Germani, popoli barbari che abitavano a mezzanotte dell'Europa, fecero in quel tempo una nuova scorreria nelle Gallie, cagionando gran danno alle provincie governale dall'Imperatore Romano. |
A216000020 |
Fatto così libero dalle sollecitudini del mondo, dopo cinque anni di servizio militare egli si portò presso san Ilario, personaggio di gran dottrina e santità, vescovo di Poiliers, che è una città considerevole di Francia. |
A216000021 |
Martino dal canto suo comprese subito la gran virtù e santità del suo maestro, pose in lui tutta la confidenza e nulla faceva senza il suo parere; tuttavia per umilia non acconsenti di ricevere il diaconato, e si lasciò solamente ordinar esorcista, che è uno degli ordini minori ecclesiastici, con cui si riceve l'autorità di esercitare alcuni uffizi al servizio della Chiesa. |
A216000027 |
In questo medesimo viaggio ebbe occasione di far uso dei talenti da Dio ricevuti, {22 [410]} e dimostrare lo zelo che aveva per la santa fede combattendo gli Ariani, eretici che negavano la divinità di Gesù Cristo, e che si erano sparsi in gran numero nell'Illiria |
A216000032 |
Ambidue amanti della virtù, ambidue desiderosi di servire Iddio con tutto l'affetto del cuore, passavano gran parte della notte nella preghiera, pigliavano scarso riposo, si cibavano di radici e di erbe selvatiche. |
A216000036 |
La sua santità fu confermata per mezzo dei miracoli che cominciò ad operare in gran numero, come appunto riferiscono unanimi gli scrittori della vita di san Martino. |
A216000037 |
Egli ne fu dolentissimo, e con lui tutta la comunità provò gran rincrescimento. |
A216000042 |
Questi ed altri strepitosi miracoli di s. Martino resero celebre il suo nome, e siccome la virtù è a guisa di un balsamo odoroso che dilata e sparge il suo odore verso tutti quelli che gli si avvicinano; così la virtù di s. Martino divenne tanto nota che ognuno lo teneva per un gran santo. |
A216000061 |
[5] dall'imperatore Massimo: Costui era stato proclamato imperatore nella Gran Brettagna dalle legioni romane coll'uccisione di Graziano, cui sarebbe toccato l'impero, ed erasi impadronito delle Gallie e di tutta la Spagna. |
A216000064 |
Infine il Santo si arrese, e Massimo ne fu sì lieto che scelse quel giorno per fare una gran festa. |
A216000065 |
L'imperatrice, donna di gran virtù e pietà, volle conoscere il santo, e udire insieme col marito le parole di virtù che uscivano dalla sua bocca. |
A216000074 |
Visitando il Santo Prelato la sua Diocesi, gli accadde di passare vicino ad un luogo dove una santa donna viveva ritirata in una sua casa di campagna con fama di gran bontà. |
A216000082 |
A Parigi guarì un lebbroso con un bacio; a Treveri donò la sanità ad una giovine paralitica con olio benedetto; liberò dalle mani dello spirito maligno uno schiavo di certo Tetrato, uomo costituito in gran dignità. |
A216000084 |
Per la qual cosa fu pieno di contentezza, perchè ogni sua azione, ogni parola era stata rivolta a quell'ultimo giorno di vita; anzi verso il finire de' suoi giorni pareva impaziente di essere sciolto dai lacci del corpo per unirsi a Gesù e così ricevere quel gran premio che il Salvatore ha promesso a quelli che lo amano e lo servono in vita. |
A216000090 |
Sparsasi la nuova della sua morte concorse ad onorare il suo funerale, o piuttosto il suo trionfo, una immensa quantità di popolo venuto da tutte le parti e specialmente un gran numero di monaci. |
A216000094 |
Ventun'anno dopo fu riportato con gran pompa nel luogo di prima, e vi continuò ad essere straordinariamente onorato da tutto il mondo, finchè nel secolo XVI gli Ugonotti, ovvero Protestanti soliti a non risparmiare cosa alcuna quantunque sacra e veneranda, nel loro furore contro ai cattolici, dopo di aver presa la città di Tours, bruciarono le sacre ossa di s. Martino. |
A216000104 |
Ricordatevi, o o gran Dio, ricordatevi di Àbramo, di Isacco e di Israele vostri servi fedeli: Recordare Abraam, Isaac et Israel servorum tuorum. |
A216000110 |
II. Qui vediamo Iddio ad operare un gran miracolo per mezzo di un mantello che appartenne al profeta Elia. |
A216000114 |
S. Paolo predicava con gran zelo il Vangelo, e confermava la sua predicazione con molti miracoli. |
A216000116 |
Di fatto si vede per gli alti del martirio di sant'Ignazio, che è uno dei più illustri martiri della Chiesa, e che {80 [468]} visse subito dopo gli Apostoli, essersi allora avuto gran rispetto per le Reliquie. |
A216000116 |
Perciocchè appena eseguito il suo martirio, i fedeli corsero a raccogliere con gran rispetto le sue spoglie. |
don bosco-vita di san pietro.html |
A217000013 |
In quel tempo non essendo ancora molto conosciuto il pregio della verginità, Pietro prese moglie nella città di Cafarnao, capitale della Galilea, posta sulla riva occidentale del Giordano, che è quel gran fiume, il quale divide la Palestina per metà da settentrione a mezzodì. |
A217000016 |
Gesù partecipa a Simone che sarebbe chiamato Pietro, perciocchè egli doveva essere quella gran pietra, sopra cui G. C. avrebbe fondata la sua Chiesa. |
A217000017 |
Pietro conobbe tosto essere di gran lunga inferiori, a quanto aveva egli stesso sperimentato, le cose, che gli aveva raccontate suo fratello, e fin daquel momento gli divenne affezionatissimo, nè sapeva più allontanarsi da lui. |
A217000031 |
Qualche tempo dopo il Divin Salvatore ritornò nella città di Cafarnao cogli Apostoli, seguito da una gran turba. |
A217000060 |
Dopo l'ultima cena quando Gesù era per uscire dal cenacolo si volse a' suoi apostoli e disse: questa notte è assai dolorosa per me e di gran pericolo per tutti voi: avverranno di me tali cose che voi rimarrete scandalizzati, e non vi parrà più vero quello che avete conosciuto e che ora credete di me. |
A217000096 |
A quel grave rumore corse gran turba di popolo ebreo di varie nazioni, di cui alcuni parlavano latino, altri greco, altri egiziaco, arabo, ebraico ed altri persiano {66 [358]} ed altre lingue. |
A217000104 |
Perciò la moltitudine avendo conosciuto, essere stato S. Pietro colui, che aveva restituita la sanità a quel miserabile in gran folla si strinse intorno a lui ed intorno a Giovanni, bramando tutti di rimirare coi proprii occhi chi sapeva fare opere così stupende. |
A217000112 |
Volevano punirli, ma il gran credito che il miracolo poco prima operato aveva loro fatto acquistare in tutta la città, faceva temere tristi conseguenze. |
A217000135 |
Simone vedendo che coll'imposizione delle mani ricevevano ancora il dono delle lingue e di far miracoli, pensò che sarebbe stata per lui gran fortuna, se avesse potato operare le medesime cose. |
A217000144 |
Lo stabilimento della santa sede in Antiochia è particolarmente narrato da Eusebio di Cesarea, da S. Girolamo, da S. Leone il Grande e da un gran numero di scrittori ecclesiastici. |
A217000156 |
Mentre pregava gli parve di vedere il Cielo aperto e dal mezzo calare giù fino a terra un certo arnese a guisa di ampio lenzuolo, che sostenuto nelle sue quattro estremità formava come un gran vaso pieno di ogni sorta di animali, quadrupedi, serpenti e volatili, i quali tutti, secondo la legge di Mosè, erano tenuti immondi, cioè non potevano mangiarsi nè offrirsi a Dio. |
A217000185 |
I Romani che avevano con gran fervore abbracciata la fede predicata da Pietro manifestarono a S. Marco, fido discepolo dell'Apostolo, il vivo loro desiderio che mettesse in iscritto quello che S. Pietro predicava. |
A217000198 |
Egli aveva fatto appiccare il fuoco in vari lati di Roma, pel che la città con molti cittadini rimase in gran parte consumata dalle fiamme. |
A217000200 |
Il mago Simone sapeva che se avesse potuto fare qualche miracolo sarebbesi acquistato gran credito. |
A217000208 |
A Nerone piacque assai la proposta; e poichè desiderava trovar sempre nuovi pretesti onde perseguitare i cristiani, fece avvisar s. Pietro, il quale secondo lui passava per un gran conoscitore di magia, e lo sfidò a fare altrettanto e mostrare che Simone era un bugiardo; che se ciò non avesse fatto, veniva egli stesso giudicato bugiardo ed impostore, e come tale l'avrebbe pagata colla testa. |
A217000209 |
Immensa folla di popolo era radunata nella gran piazza di Roma. |
A217000226 |
Il Signore che dirigeva sempre lo zelo di sì fedele ministro lo consolò in quelle ultime agonie colla conversione di un gran numero d'idolatri d'ogni condizione e d'ogni sesso. |
A217000233 |
Si accorsero dell'avvenuto i cristiani di Roma ed in gran folla usciti dalla città ripigliarono il corpo del santo Apostolo, e lo portarono nuovamente sul monte Vaticano donde era stato tolto. |
A217000236 |
I Papi non hanno mai permesso che le reliquie di questo gran protettore di Roma fossero altrove trasportate; perciò niun luogo della cristianità può vantare di possederne; tutta la gloria è in Roma. |
A217000247 |
Quasi nel tempo stesso fiorirono s. Clemente Alessandrino, s. Caio prete di Roma, Tertulliano di Cartagine, Origene, s. Cipriano e moltissimi altri i quali vanno d'accordo nel riferire il gran concorso de' fedeli alla tomba di s. Pietro in Roma martirizzato, e tutti pieni di venerazione pel primato che godeva la chiesa di Roma, dicono che da quella si devono attendere gli oracoli dell'eterna salute, perchè G. C. ha promesso la conservazione della fede al suo fondatore S. Pietro. |
don bosco-vita e martirio dei sommi pontefici san lucio i e santo stefano i.html |
A220000030 |
Parimente nei Confessori di Cristo il martirio differito non scema punto il merito d'avere confessato Cristo, ma vale a dimostrare la gran potenza della divina protezione. |
A220000053 |
«Il nostro gran Giove, dicevano, ha dato il sommo Pontificato ai nostri Re, ai nostri Imperatori, a voi e non ai cristiani. |
A220000055 |
La qual cosa dimostra che era persona di gran credito presso ai fedeli, e presso ai medesimi Sommi Pontefici. |
A220000097 |
Il fanciullo prese il nome di Neone, e la fanciulla in onore della gran madre di Dio fu detta Maria. |
A220000109 |
Que' manigoldi, contenti come se avessero scoperto il più gran tesoro del mondo, li condussero tutti nel Foro Traiano, che è una vasta piazza nel centro di Roma. |
A220000135 |
Santo Stefano conobbe tosto i gran pericoli, cui sarebbero esposti i cristiani per queste leggi, onde radunati i suoi preti, prese a parlare così: Miei fratelli e compagni, avete udito le diaboliche leggi pubblicate contro di noi. |
A220000151 |
Perciocchè nell'atto che era tratta dal fonte battesimale si mise gridare ad alta voce: {76 [222]} Ecco che io vedo un uomo, il quale mi toccò gli occhi, ed una gran luce era attorno a lui. |
A220000175 |
Quando Valeriano e Gallieno ebbero notizia del gran numero dei gentili che ogni giorno venivano alla fede, e che i medesimi custodi delle carceri e i tribuni, mandati in cerca di cristiani, eransi fatti cristiani eglino stessi, arsero di sdegno e dissero: la superstizione dei cristiani minaccia distruggere il culto dei nostri Dei, a noi tocca di porvi rimedio. |
A220000185 |
Intanto un banditore con gran voce andava gridando per le vie e per le piazze: chiunque sappia dove sia nascosto Stefano e i suoi preti lo venga a dire, e gli saranno sull'istante date le sostanze di lui, e sarà nella milizia elevato a quel grado che più gli piacerà. |
A220000205 |
Dopo molti altri tormenti, dimostrando ognora gran coraggio e fermezza, fu condotto {97 [243]} nella via Latina, due miglia lungi dalla città, dove gli fu troncata la testa. |
A220000216 |
Appena videro estinto il santo Pontefice, un gran numero di fedeli corse piangendo intorno al suo corpo; ma quel pianto era misto con gioia, perchè il loro pastore colla gloria del martirio era volato al regno celeste. |
don bosco-vita infelice di un novello apostata.html |
A221000002 |
Veniteci pure nuovamente a quest'ora medesima, che io vi attendo con gran piacere. |
A221000015 |
Ve ne avverte lo stesso gran padre S. Agostino, che era pur caduto nell'eresia de'Manichei, e a cui per ritornare sul buon sentiero furono necessarii sforzi magnanimi, e una grazia straordinaria di Dio per rompere catene simili che l'avevano avvinto. |
A221000018 |
Del resto in quel tempo io godeva veramente una gran pace. |
A221000027 |
Mi farete anzi gran piacere; ma ricordatevi, che tutti abbiamo da morire, e andando a dormire, vera immagine della morte, pensate che quanto è certa la morte, altrettanto ne è incerta l'ora in qualunque stato, età e circostanze noi ci troviamo. |
A221000043 |
Non sapete, che per sentenza di Gesù Cristo stesso il ravvedimento di un peccatore rallegra tutto il Cielo, come il ritrovamento d'una pecora perduta cagiona una gran gioia al buon pastore, che nel riportarla all'amato suo ovile ne fa una gran festa co'suoi amici? Lo stesso accadrà al vostro ritorno alla Chiesa. |
A221000064 |
Quella donna, sorpresa ed incantata di quanto aveva ascoltato, disse a suo marito, che aveva gran torto di aver abbandonata {45 [225]} la sua religione, la quale, sul racconto che Vincenzo le aveva fatto, le sembrava estremamente buona, e perciò il Dio de'cristiani non meritava di essere abbandonato. |