don bosco-angelina.html |
A002000012 |
Ora quella fantesca cadde in una malattia, che entro a pochi giorni la tolse di vita. |
A002000013 |
Dopo la sepoltura Pietro in faccia a tutti quei di casa disse commosso: Abbiamo toccata una vera disgrazia nella perdita della nostra Manetta, (è questo il nome della virtuosa fantesca); ora preghiamo Iddio che {9 [179]} ce ne faccia trovare un'altra, che sia per noi un novello angelo tutelare pei nostri cari fanciulli. |
A002000014 |
Soleva Cecchina recarsi ad ascoltar la santa Messa in quei giorni e in quell'ora che i doveri del proprio stato lo permettevano. |
A002000043 |
- Ora, disse Pietro, vi siete ristorata, andate pei fatti vostri, io vado a solcare un campo che mi preme sia per tempo seminato. |
A002000060 |
- Ora, le disse la padrona, venite nell'orto, ci sono più cose a farsi, occupatevi in quelle che sapete e che potete. |
A002000064 |
Il giorno seguente Pietro giunto a casa all'ora del mezzodì trovò il pranzo di gusto squisito. |
A002000081 |
Ora io dovrei fare un registro di tutti i miei parochiani ed avrei bisogno che mi diceste anche il vostro nome, cognome, famiglia e patria; credo che non abbiate in ciò difficoltà. |
A002000095 |
Sarà possibile, ho più volte detto tra me, che vi possa essere la verità in proposizioni opposte? Se per necessità una deve essere erronea, come conoscere la vera? Chi me lo potrà assicurare? Ora mi sembra che voi abbiate studiato più di me, e se voi giudicate che per salvarmi sia necessario di farmi cattolico sono pronto ad ubbidire. |
A002000147 |
E vero che si doveva qui impiegare un po'di tempo, ma ella si alzava presto al mattino, compieva le sue pratiche di pietà e si trovava all'ora dovuta pei suoi doveri. |
A002000155 |
Ho lasciato ogni cosa per voi ed ora nelle vostre mani raccomando l'anima mia. |
don bosco-angelina [v.13].html |
A003000009 |
Ora invece è venuto il tempo d'imitare nella tua Celeste Madre quelle virtù più prossime alle disposizioni alla comunione, quali sono, la fede, speranza, carità, desiderio, gratitudine, umiltà, e le altre che da queste derivano. |
A003000016 |
Ora se Dio avesse detto di perdonarci i nostri peccati solamente col battesimo, e non più quelli che per disgrazia si sarebbero commessi dopo aver ricevuto questo sacramento, oh quanti cristiani certo se ne andrebbero alla perdizione! Ma Iddio, conoscendo la nostra grande miseria, stabilì un altro sacramento con cui ci sono rimessi i peccati commessi dopo il battesimo. |
A003000032 |
Ora venendo a noi, o cara Lina, solo che ci mettiamo ad esaminare i desiderii di Gesù Cristo e il nostro bisogno, tosto vedremo che dobbiamo comunicarci assai sovente. |
A003000043 |
Si aggiunge poi il titolo di Romana, perchè il suo capo, che è il Papa, è vescovo di Roma, e per questo motivo questa città, una volta capitale del Romano impero, ora è il centro della religione, la capitale del mondo cattolico. |
A003000045 |
Ora osserva che bel ordine regna nella Chiesa: noi semplici fedeli siamo uniti al parroco, il parroco ci unisce al vescovo, il vescovo ci unisce al Papa, il Papa ci unisce a Dio. |
A003000061 |
Ora poi vorrai che fossero qui tutti coloro che osano dare scandalo coi loro cattivi discorsi, vorrei far loro sentire queste parole che Gesù Cristo dice a loro riguardo. |
A003000066 |
Ora per lasciar da parte le altre citta, parliamo soltanto di Torino. |
A003000079 |
S. Luigi negli ultimi momenti di sua vita, confortato da Maria, non solo non temeva la morte, ma era pieno di contentezza di mano in mano che si faceva più vicina l'ultima ora di sua vita. |
A003000079 |
Te ne potrei raccontare tanti da non finir più: per ora ti bastino questi pochi. |
A003000081 |
E ciò appunto dimandiamo ogni giorno quando diciamo: Santa Maria, pregate per noi nell'ora della nostra morte. |
A003000081 |
Ma più d'ogni altra sono tenere e consolanti le parole che dicono i sacri ministri e gli altri che recilano l'uffìzio della beata Vergine, quando chiamano: Maria, madre della grazia e della clemenza, tu difendici dalle insidie del nemico infernale, e nell'ora della morte accogli {91 [39]} l'anima nostra. |
don bosco-apparizione della beata vergine sulla montagna di la salette.html |
A004000012 |
Ora ascoltiamo il racconto dagli stessi pastorelli tal quale essi lo fecero la {10 [410]} sera del 19 ai loro padroni e di poi le mille volte a migliaia di persone. |
A004000033 |
Quando eravate ancora una mezz'ora distanti da Corps, vostro padre vi diede un pezzo di pane, e vi disse: Prendi, o figlio mio, mangia ancora del pane in quest'anno; non so chi ne mangierà l'anno venturo, se il grano continua a guastarsi in questo modo. |
A004000034 |
«Massimino rispose: Oh! si, Signora, ora me ne ricordo; poco fa non me ne sovveniva. |
A004000050 |
Ora questa fontana, asciutta nello stesso giorno dell'apparizione, il giorno dopo cominciò a zampillare, e da quell'epoca l'acqua scorre chiara e limpida senza interruzione. |
A004000054 |
Nel luogo dell'apparizione sorge ora una Chiesa maestosa con vastissimo edifizio, dove i viaggiatori dopo di aver soddisfatta la loro divozione possono agiatamente ristorarsi ed anche passarvi a gradimento la notte. |
A004000058 |
Noi siamo tutti suoi figli; nè io nè voi 1'abbiamo amato come avremmo dovuto; non abbiamo {26 [426]} adempito, come conveniva, i suoi comandamenti: ora Dio ci castiga. |
A004000058 |
Ora chi potrà arrestare la guerra che fa tanto male in Francia, e che fra poco ricomincerà in Italia? ecc. |
A004000062 |
«Preghiamo pei nostri poveri soldati, preghiamo per tante madri desolate {29 [429]} per la perdita dei loro figliuoli, consacriamo noi stessi alla nostra buona Madre celeste: preghiamo per questi ciechi, che non vedono che è la mano di Dio, che ora percuote la Francia. |
A004000094 |
Il medico dell'Ospizio, sig. Bionda, ora defunto e il quale allora la visitò, a nulla riuscendo ogni rimedio, la dichiarava incurabile. |
A004000100 |
La commozione prodotta nel loro animo da questa repentina guarigione non è possibile a descriversi da noi... altro non udivasi, scrive con graziosa e commovente semplicità la stessa Vittoria, che singhiozzi e pianti di consolazione: di me non parlo perchè in quel gran momento non so quel che passava, nè che si operava, ma quello che so certamente, si è che io non poteva camminare ed ora la SS. Vergine d'Oropa mi ha ottenuta la grazia e cammino, e la ricevetti nel giorno 28 luglio. |
A004000100 |
{43 [443]} Cantate le Litanie, una delle compagne per nome Domenica Brusa, avvicinatasi a lei, Vittoria, le disse, vieni, ora ti porto dentro nella cappella, ma non voglio più portarti via. |
A004000104 |
Ora chi ponga mente a tutte le circostanze onde venne preceduto ed accompagnato il fatto in discorso e segnatamente alle sì diverse condizioni della Vittoria prima e dopo la visita al Santuario d'Oropa, per cui mentre da più di 20 anni era inabile a muoversi ora cammina, come attestano i due dottori nella accennata loro relazione, non potrà a meno di affermare che il dito di Maria è qui manifesto. |
A004000131 |
Ora mi cadevano le lagrime, ora innalzava giaculatorie di gratitudine alla santa Vergine Ausiliatrice. |
A004000133 |
Egli raccontava spesso questo fatto con gran compiacenza e desiderava che venisse quanto prima pubblicato, ma per ragionevoli motivi si giudicò bene di differire quella pubblicazione fino ad ora, che la Divina Provvidenza chiamò all'altra vita il compianto Pastore, che sarà sempre di grata {68 [468]} memoria presso ai Castelnovesi e presso a tutti quanti ebbero opportunità di conoscerlo |
A004000166 |
Gli abitanti di Vinovo poi, che prima erano soliti a vedermi condurre alla chiesa per mano, ed ora andare da me stessa, e leggendo in essa libri di {77 [477]} divozione pieni di maraviglia mi domandano: chi fece mai questo? ed io rispondo a tutti: È Maria Ausiliatrice che mi ha guarita. |
A004000166 |
Perciò io ora a maggior gloria di Dio e della beata Vergine sono assai contenta che questo fatto sia ad altri raccontato e pubblicato, affinchè tutti conoscano la grande potenza di Maria, alla quale niuno mai fece ricorso senza essere esaudito. |
A004000170 |
Ora in quest'anno, essendo esposta alla pubblica venerazione al lato sinistro dell'altare la predetta statua, mentre compiute le sacre funzioni, circa trenta persone poco prima del mezzogiorno pregavano, d'improvviso si vide il sacro simulacro, come se vivo fosse, muoversi all'innanzi, quindi retrocedere, alzare e poi deporre il braccio destro e corrugando la fronte accompagnare questi moti con isguardi or severi e minacciosi verso gli astanti, ora mesti ed ora dolci e riverenti quando verso la Vergine del SS. Rosario volgevali a quella guisa, come ci vien riferito, che gli evangelici banditori adoprano dal sacro pergamo. |
A004000172 |
«Il prodigioso avvenimento, come era ben naturale, colla rapidità del lampo si diffuse, ed in men che non si dice, l'intiera popolazione abbandonata ogni domestica faccenda trasse in folla al santuario, cosicchè ben duemila persone poterono essere spettatrici del prodigioso movimento del santo simulacro, che perdurò lo spazio di un'ora e mezza incirca. |
don bosco-associazione dei divoti di maria ausiliatrice.html |
A009000020 |
Allora il santo Pontefice in riconoscenza a Maria, al cui patrocinio attribuiva la gloria di quella giornata, ordinò che nelle Litanie Lauretane si aggiugnesse la giaculatoria: Maria Auxilium Christianorum, ora pro nobis. |
A009000020 |
Fra le preghiere che il santo Pontefice aveva ordinato pel buon esito di quella grande battaglia fu il Rosario, e nell'ora del combattimento lo recitava egli stesso con una schiera di fedeli seco lui raccolti. |
A009000035 |
Considerando egli adunque come in ogni tempo la santa Vergine fu sempre proclamata aiuto dei Cristiani, appoggiato a quanto s. Pio V aveva fatto dopo la vittoria di Lepanto, ordinando d'inserire nelle Litanie Lauretane le parole: Auxilium Christianorum, ora pro nobis; spiegando e dilatando ognor più quanto aveva decretato il pontefice Innocenzo XI quando instituì la festa del nome di Maria; Pio VII per rendere perpetua la memoria della prodigiosa liberazione sua, dei Cardinali, dei Vescovi e della libertà ridonata alla Chiesa, e perchè ne esistesse perpetuo monumento fra tutti i popoli cristiani, instituì la festa di Maria Auxilium Christianorum da celebrarsi ogni anno al giorno 24 {22 [360]} maggio. |
A009000037 |
Appena egli vide la divota immagine, provò si grande emozione di cuore, che senza prevenzione alcuna proruppe all'istante nel magnifico preconio: Maria Auxilium Christianorum, ora pro nobis. |
A009000089 |
Noi adunque molto commendando le salutari e proficue cure del predetto nostro amato figliuolo, affinchè col divino aiuto vie maggiore incremento di giorno in giorno prenda questa Associazione, appoggiati alla misericordia di Dio ed all'autorità de' suoi beati Apostoli Pietro e Paolo a tutti e singoli i fedeli cristiani dell'uno e dell'altro sesso che ora e per l'avvenire verranno inscritti nella pia società che ha nome di Associazione dei Divoti di Maria Ausiliatrice, canonicamente eretta nella chiesa dedicata a Maria Ausiliatrice nella città di Torino, veramente pentiti e confessati e comunicati e che avranno divotamente visitato questa medesima chiesa, {43 [381]} l'oratorio o l'altare della Società, dai primi vespri fino al tramonto del sole, nelle feste della Natività, Circoncisione, Epifania ed Ascensione di N. S. G. C., nella domenica di Pentecoste, nella solennità del SS. Corpo del Signore, e similmente nelle sette principali feste della Immacolata Vergine Madre di Dio, e quivi avranno pregato per la concordia dei Principi cristiani, per l'estirpazione delle eresie, e per l'esaltazione di s. Madre Chiesa, in qualunque dei sopradetti giorni ciò avranno fatto, misericordiosamente concediamo nel Signore plenaria Indulgenza e remissione di tutti i loro peccati. |
A009000100 |
Ed in onore della B. V.: Maria, Auxilium Christianorum, ora pro nobis. |
A009000120 |
Accordatemi la vostra materna {58 [396]} protezione in tutto il corso della mia vita, e particolarmente nell'ora della morte, onde l'anima mia sciolta dai lacci del corpo, passi da questa valle di pianto a godere con Voi l'eterna gloria nel Regno de' Cieli. |
A009000158 |
Chi in detta ora reciterà genuflesso cinque Pater ed Ave in memoria della passione di N. S. Gesù Cristo, al segno della campana, lucrerà 100 giorni d'Indulgenza. |
A009000189 |
Pio PP. VII concesse l'Indulgenza plenaria a chi in pubblico o in privato nel giovedì santo facesse un'ora di qualche divoto esercizio in memoria dell'istituzione del SS. Sacramento; Indulgenza plenaria nella festa del Corpus Domini, e di 300 giorni negli altri giovedì dell'anno, praticando detto pio esercizio. |
A009000201 |
Nell'ora di mia morte chiamatemi,. |
A009000245 |
Chi farà fra l'anno in un giorno ad arbitrio un'ora di orazione in onore di Maria SS. Addolorata lucrerà l'Indulgenza plenaria. |
A009000252 |
A chi farà tutti i giorni una mezz'ora od un quarto d'ora di orazione mentale si concede Indulgenza plenaria alla fine del mese. |
A009000255 |
A tutti quelli che per mezz'ora studieranno il Catechismo o Dottrina Cristiana per impararlo o per insegnarlo, per ogni volta 100 giorni d'Indulgenza. |
A009000258 |
Chi lo recita ad un'ora di notte alla sera al suono della campana lucra 100 giorni d'Indulgenza {84 [422]} ogni volta. |
A009000262 |
Ora il sommo Pontefice, rappresentante di Gesù Cristo in terra, Capo della grande società cristiana, senza dubbio ha diritto di far grazia, di commutare, di rimettere in tutto o in parte le pene incorse pel peccato, in favore di quelli, che di cuore fanno ritorno a Dio. |
don bosco-avvisi ai cattolici.html |
A011000001 |
Per ora leggete attentamente i seguenti avvisi, i quali, ben impressi nel vostro cuore, basteranno a preservarvi dall' errore. |
A011000001 |
Quello poi, che qui viene ora brevemente esposto, fra poco l' avrete in apposito libro più diffusamente spiegato. |
don bosco-biografia del giovane mazzarello giuseppe.html |
A012000002 |
Ad una cert'ora poi il suono d'una tromba li radunava e quindi si incamminavano ordinatamente verso la chiesa indicata. |
A012000002 |
Era meta di questo pio pellegrinaggio {80 [362]} ora il monte dei Cappuccini, ora la Madonna di Campagna, Stupinigi, Sassi, Soperga ed altri luoghi circonvicini. |
A012000004 |
Quando esso era stanco {83 [365]} di parlare, ripigliava la musica ora vocale ora istrumentale. |
don bosco-biografia del sacerdote giuseppe caffasso.html |
A013000009 |
Fortunati adunque coloro che poterono godere della carita di Don Caffasso quando {10 [360]} era sopra la terra, ma assai più fortunati essi e quelli tutti che ora lo riconoscono protettore presso Dio in Cielo. |
A013000009 |
Inoltre, secondo S. Paolo, le virtù dell'uomo mortale sono imperfette e sono neppur degne di essere paragonate colle celesti: perciò se la carità del Sacerdote Caffasso fu grande in terra, quanto più lo sarà ora che lo crediamo in Cielo? Quindi, se in terra egli ci beneficava come uno, in cielo ci beneficherà come dieci, come cento, come mille. |
A013000049 |
Lascio per ora queste cose da parte. |
A013000059 |
Non ostante però la debole sua complessione, e la sua sanità cagionevole, non volle mai abituarsi ad alcun cibo particolare, anzi lo andò sempre diminuendo finchè, come or ora ho detto, sì ridusse ad una sola refezione al giorno, e refezione di una minestra e di una pietanza. |
A013000063 |
Ora Don Caffasso avendo vissuto una vita piena di buone e sante opere, buona e santa ne doveva essere la morte. |
A013000064 |
Ora colle stesse vostre parole diremo noi: fortunato voi, o Don Caffasso, che avete consumata l'intera vostra vita nel promuovere la gloria di Dio e la salvezza delle anime; voi fortunatissimo che terminaste la vostra vita in mezzo alle fatiche del sacro ministero. |
A013000065 |
Si crede con fondamente che egli abbia {35 [385]} ricevuto da Dio speciale rivelazione del giorno e dell'ora di sua morte, e ne diede non dubbi segni a quelli che negli ultimi giorni ebbero la bella fortuna di potergli parlare. |
A013000071 |
Dimandato se aveva qualche cosa a fare scrivere, qualche memoria a prendere, commissione a lasciare, egli mi guardò ridendo e disse: sarebbe bella che avessi aspettato a quest'ora ad aggiustare le mie faccende. |
A013000078 |
Maria tua Madre, di cui fosti cotanto divoto in vita, ora ti assiste e ti vuole Ella stessa condurre al cielo. |
A013000083 |
Infine la vostra memoria durerà tra di noi, perchè la carità che aveste per noi in terra ci assicura che voi siate nostro protettore presso Dio, ora che siete glorioso in cielo. |
A013000083 |
Maria, quella celeste madre che cotanto amasti e facesti amare in terra, ora ti vuole presso di sè per darti la debita ricompensa del filiale affetto che le hai portato. |
A013000086 |
Giunta l'ora fissata per la sepoltura, sfilarono varie compagnie religiose, la corporazione de' Francescani e da ultimo una lunga fila di sacerdoti muniti di torcine. |
A013000093 |
Si notò con gran compiacenza che un gran numero di comunioni ebbero luogo in quel mattino, e questa divota espressione del principale spirilo ammiratore del funerale, mostrò la vivezza della cattolica fede nel porgere al defunto il precipuo suffragio dopo quello del sacrifizio incruento, anzi, se non era il timore di esigere troppo, e insieme il non volere introdurre novità di sorta, quelle comunioni si sarebbero riservate all'ora della messa solenne. |
A013000102 |
Dovendo io ora fare la parte mia, vi assicuro che mi trovo in grave difficoltà, e non so come ci potrò riuscire. |
A013000121 |
Tutti costoro ora lavorano in varii paesi nella vigna evangelica riportando frutti copiosi ed accrescono gloria al loro benefattore. |
A013000133 |
D. Caffasso attende indefesso allo studio della storia sacra, della storia ecclesiastica, de' santi padri, della teologia morale, dogmàtica, ascetica, mistica, della predicazione, prepara casi pel concorso delle parochie, dà esami di confessione, e intanto io vengo in questa chiesa, lo veggo genuflesso ora avanti l'altare di Maria che prega, ora prostrato avanti il SS. Sacramento che adora, oppure assiste al confessionale attorniato da lunga schiera di fedeli ansiosi di esporre le angoscie della loro coscienza, ed avere da lui le norme del ben vivere. |
A013000141 |
Colle quali parole ci assicura che egli svegliatosi, qualunque ora fosse, tosto alzavasi di letto per pregare, meditare, o compiere qualche altro suo affare. |
A013000141 |
L'unico sollievo che dava lungo il giorno al debole suo corpo erano tre quarti d'ora dopo il suo pranzo, in cui egli, chiuso in camera, per lo più pregava, meditava, o trattenevasi in qualche pratica speciale di pietà. |
A013000142 |
Talvolta gli fu detto di avere riguardo alla sua sanità e riposare qualche ora di più, ma egli sempre rispondeva: il nostro {95 [445]} riposo sarà in Paradiso. |
A013000153 |
Per queste e molte altre ragioni non si ha dubbio di asserire che D. Caffasso abbia avuta chiara rivelazione del tempo, del giorno, dell'ora e di altra particolarità della sua morte. |
A013000157 |
Mirate, o Signori, quell'uomo agonizzante, e poi ditemi se la sua morte non è quella del giusto, morte che noi chiamiamo veramente preziosa nel cospetto di Dio? Chi teme il Signore nella vita, troverà bene all'ultima ora, e nel giorno che egli morrà sarà benedetto. |
A013000164 |
Ecco egli stesso viene verso di te, apre il labbro suo divino, e con amorevole sorriso ti dice: Oh! ascolta le consolanti parole! {108 [458]} Coraggio, tu fusti mio servo, anzi mio ministro fedele, ora entra nella gloria del tuo Signore, per vivere glorioso e godere in eterno: Intra in gaudium Domini tui (Mat. |
A013000180 |
Ora Gesù mio, vi protesto che nient' altro voglio cercar d'or in avanti che il vostro gusto, il vostro piacere; via da me, via ogni altro fine, che, non siale Voi, mio Dio. |
A013000183 |
Voi, che per aprirci le porte del cielo, vi {127 [477]} assoggettaste a tante pene, a tanti dolori, apritelo per pietà ora ad un'anima, che dal più profondo del purgatorio lo sta sospirando. |
A013000188 |
Quando penso a quell'ora, in cui mi chiederete conto della mia umiltà, che dirò, O Signore, che vi risponderò? Intendo, che valga per me in quel punto, e plachi la vostra giustizia la domanda che vi fo in questo giorno. |
A013000204 |
che voi parlavate d'un ministro vostro fedele e santo, qual io certamente non sono, ma giacchè Voi per bontà vostra mi chiamaste nel numero de' vostri ministri, compite ora l'opera con' farmi un ministro secondo il cuor vostro, un ministro santo, quale Voi il volete. |
don bosco-biografie. confratelli chiamati da dio alla vita eterna nell-anno 1880.html |
A014000007 |
Dopo un quarti-cello d'ora, ecco il medesimo picchio con la medesima voce. |
A014000008 |
- Ma, caro amico, perchè non potesti aspettare ora più comoda? Perchè non venire domani mattina?. |
A014000012 |
Dopo mezzodì, tra la scuola, l'uffizio e la visita al SS. Sacramento veniva l'ora di studio, che procurava di farlo coi confratelli. |
A014000012 |
Lungo la mattina ora in una scuola ed ora in un'altra a raccomandare quanto giudicava necessario per il buon ordine. |
A014000019 |
Questo suo amore alla penitenza ed alla ritiratezza non lo rendeva per niente malinconico in se stesso o rozzo cogli altri; anzi egli era costantemente allegre e talvolta venendo in casa sua alcuni buoni compagni {12 [16]} a veglia giuocava con essi, si mostrava allegro quando dicevano cose da ridere ed egli stesso sapeva trovare motti e facezie da tenere allegra la brigata; ma passata una mezz'ora o tutt'al più un'ora, chiestone permesso si ritirava secondo il solito nella sua camera. |
don bosco-biografie 1881.html |
A015000017 |
Così giungendo l'ora della morte non lo si vide punto angustiato od inquieto, sicuro di non aver mai sprecato il tempo; i suoi ultimi pensieri furono per la religione e pel suo giardino. |
A015000017 |
Sapendo riunire la perfetta sommessione ai Superiori e la più pronta obbedienza ai loro cenni, ed all'orario, mai non fu che abbia lasciato passar ora del giorno senza che sia stata a vantaggio del lavoro o della pietà. |
A015000034 |
L'ora del suo trapasso dalla terra al cielo era già decretata, ed il Signore che lo voleva con se, gli aveva mandato da circa un anno una febbre insistente e quotidiana, accompagnata da tosse ostinata, che lo rendeva in qualche mese incapace a proseguire nel suo ufficio di far scuola. |
A015000035 |
Era l'ora della cena, ed alla riunione nel refettorio glie ne venne fatto motto, non tanto perchè vi si credesse fretta, ma solo affinchè potesse soddisfarlo dopo della cena. |
A015000043 |
Quando {19 [405]} doveva assoggettarsi a qualche cura delicata soleva dire: Adesso passo ad una mezz'ora d'inferno: mi sarebbe più caro sopire doppio il male, che permettere ad altri di medicarmi il corpo. |
A015000049 |
Non tralasciava giammai la recita quotidiana del S. Rosario, ed in certi giorni di molta occupazione, non avendo potuto alla solita ora, si ritirava a recitarlo quando gli altri erano già a riposo, ed io più volte ne fui pure buon testimonio. |
A015000058 |
A questo punto esclamò: Mi sento mancare, pregate per me! Furono le ultime parole dette con chiarezza, dopo le quali entrò in agonia che durò appena mezz'ora. |
A015000058 |
{25 [411]} Il suo male fa stazionario fino a mercoledì ora scorso. |
A015000064 |
Intanto tra le alternative del male ora più, ora meno minaccioso, tra le preghiere ch'egli andava ripetendo, tra quelle che gli facevano i Confratelli che lo assistevano, passarono ancora due giorni ed il termine di sua vita si faceva imminente. |
don bosco-biografie dei salesiani defunti negli anni 1883 e 1884.html |
A016000001 |
Ora, ripresane la compilazione, vi presento qui con quelle dell'anno andato varie di anni antecedenti. |
A016000032 |
Le giaculatorie « Maria auxilium Christianorum, ora pro me » « Maria aiutatemi » gli erano continuamente sulle labbra come gli erano stampate nel cuore, e tanta ne era la foga che non poteva a meno di farla apparire. |
A016000039 |
Mi interrogava poi se mi piacesse più che quella del mio paese, ed altre cose simili, che ora non ricordo. |
A016000040 |
Quello che fece con me, conobbi in appresso che lo faceva anche con quanti avea occasione di poterlo fare; e molti ora lamentano la perdita di chi fu il primo nell'Oratorio a metterli sulla buona strada ». |
A016000050 |
Chi non ammira l'assennatezza che è riposta in questi sentimenti? Non paiono essi piuttosto di un uomo consumato nella meditazione e pieno di esperienza, che di un giovinetto uscito pur ora dalle classi ginnasiali? Non ti par egli di trovare in lui adempiuto quanto lo Spirito Santo promette nel salmo 118 che cioè, il giovane il quale scruta la legge di Dio resta illuminato e riceve molta intelligenza? Declaratio sermonum tuorum illuminat et intellectum dat parvulis?. |
A016000053 |
Egli già l'avea praticata in tutto il corso della sua vita, non solo perchè ricchezze non avea, ma perchè fin da fanciullo cercò distaccare il suo cuore dalle cose di questa terra, e non desiderò ricchezze nè stato agiato; anzi come di una grazia segnalata era solito ringraziare Iddio d'averlo fatto nascere povero, perchè, diceva, se fossi nato ricco, ora forse non mi troverei chierico ed ascritto Salesiano: forse mi troverei invischiato ne' vizii, e malcontento ed infelice per tutta l'eternità. |
A016000055 |
Questo è l'inganno di molti che non sono capaci a sopportare pazientemente una persona molesta, e si credono poi da tanto di sopportare qualunque disagio nella via della virtù; sono ora continuamente impazienti, ma credono che in altre occasioni saprebbero prendere tutto con pazienza: non sono capaci di fare il loro dovere trattandosi di cose facili, e credono di poterlo fare nelle cose difficili molto: non sarebbero capaci a far la più piccola mortificazione nel vitto, e si credono disposti a fare qualunque sacrifizio. |
A016000058 |
Nè ciò gli bastava: sapeva che S. Luigi era riuscito a fare ordinariamente la sua ora di meditazione senza provare distrazione di sorta, ed egli rammaricavasi dicendo: « Mi rincresce che non posso imitarlo: sono varie meditazioni in cui resto anche distratto per due o tre minuti »: e pareagli cotesta gran distrazione, ed ebbe a confessare che in certi mesi in cui si sentiva maggior fervore neanco ciò gli avveniva ordinariamente. |
A016000059 |
Per quanto fosse occupato non tralasciava mai di farla una mezz'ora abbondante. |
A016000069 |
Per accudire nel tempo stesso agli altri suoi doveri, scelse a quell'uopo l'ora più opportuna; rimandava ad altro tempo le cose che non premevano tanto e sacrificava pure buona parte della ricreazione, dicendo che l'istruire quei ragazzi era per lui la migliore ricreazione del mondo. |
A016000071 |
Il vero si è che quando un maestro od altro superiore può fermarsi molto co' suoi alunni, ha campo in mille modi di dare ora un incoraggiamento, ora un buon consiglio, ora un'istruzione opportuna. |
A016000095 |
Quel Gesù ch'egli aveva tante volte visitato in chiesa, ora restituivagli le visite al letto di morte. |
A016000098 |
Intanto preghiamo che dal cielo, dove abbiamo sicura speranza che ora si trovi la sua bell'anima, pensi a noi, e ci ottenga dal Signore di poterlo un giorno raggiungere e rivedere in quella patria, ove già tanti altri buoni nostri Confratelli sen volarono e ci attendono ansiosi. |
A016000118 |
Bravo! soggiunse allora, ma fa di unire {62 [70]} anche la virtù e di far bene mentre sei ancora in tempo, perchè se aspettassi in età matura non vi riusciresti più: io, alla tua età, sgraziatamente non volli mai ascoltare i savii consigli di un buon sacerdote, che cercava il mio bene ed ora Iddio solo sa quanto ne sia pentito e quanto mi costi il ridurmi a più savii propositi. |
A016000126 |
Il male rincrudiva ognor più ed ei nel vaneggiamento, che i dolori gli cagionavano, recitava ad alta voce il Te Deum, come in ringraziamento della visita che il buon Gesù gli aveva fatto e della grazia che ora facevagli accelerandogli l'ora del felice transito ai suoi eterni amori. |
A016000138 |
Non che compiangerlo, l'invidiamo; abbiamo perduto un confratello, abbiamo un protettore di più in {70 [78]} Cielo - Ed ora che felice già godi della visione beatifica del Sommo Bene, tu che col soffrire e tacere in brevi giorni ti meritasti corona di gloria immarcescibile, perdona se alcuna volta ti fui d'impedimento nella via della perfezione! E rivolto al buon Gesù ed a Maria, ricorda sovente che hai in questa valle di pianto, tanti fratelli che pregano e sperano di raggiungerti un giorno in Paradiso. |
A016000147 |
Egli, che fino allora aveva goduta discreta sanità, vedendosi ora in quello stato non mosse un lamento, ma sempre contento si assoggettava al volere divino, e stette sempre al parere del medico; ubbidì costantemente agl'infermieri, ed a chi lo compassionava egli sorridente rispondeva: oh! è niente: star sempre bene non si può. |
A016000160 |
Nutriva ardente desiderio di ritornare presto all'amato nido, e cercava sempre di affrettare la partenza, benchè si trovasse assai contento in famiglia, perchè molto amato; ma diceva che qui gli pareva di perdere troppo tempo, non potendosi applicare assiduamente allo studio... {85 [93]} Nelle ultime vacanze e proprio nelle ultime ore, prima che partisse l'ultima volta per Torino, mi avvenne un fatto che io non saprei come spiegare, ma che ad ogni modo ora mi accorgo chiaramente che fu provvidenziale. |
A016000160 |
Stando egli adunque a sedere presso il tavolino ove soleva scrivere, io vedendo vicina la partenza sua, non mi sapeva scostare da lui, e gli parlava ora dell'una ora dell'altra cosa, e gli davo dei ricordi; quando senza avvedermene io mi trovo in ginocchio presso di lui. |
A016000166 |
Così per conservare la bella virtù, come egli stesso lasciò intendere ad un compagno, sovente si asteneva, per mortificarsi, or da una cosa ora dall'altra, coprendo sempre la sua mortificazione con una scusa che non lasciasse intravedere il santo fine che si proponeva; ed è con le lunghe e prolungate mortificazioni che riuscì, come un giorno si lasciò scappare ad un compagno, a domare le inclinazioni al male che di tanto in tanto gli venivano. |
A016000172 |
I suoi allievi di 1 a ginnasiale raccontano ancor ora come nel correggere i compiti di casa (ciò che egli faceva con la più scrupolosa cura), fosse solito aggiungere, dopo il giudizio in punti, alcune parole or di conforto, or di schiarimento, or di ammonizione, sempre però improntate della più squisita carità. |
A016000177 |
Ora ci sia ancor lecito in forma quasi di appendice recare qui due documenti: il primo è una piccola orazione funebre che un suo antico compagno di scuola, quando Francesco era ancor a suo paese, disse in presenza degli altri suoi compagni, la quale ci fa vedere in quanta venerazione fosse sempre stato tra loro; il secondo è una lettera del suo ultimo direttore indirizzata al signor D. Bosco dove si racconta d'una grazia straordinaria ottenuta dal Sacro Cuore di Gesù per intercessione del nostro Zappelli, lettera già pubblicata nel Bollettino Salesiano del Gennaio 1884. |
A016000180 |
Ah triste pensiero! poichè finì i suoi giorni in una età così verde, in quel che tutto intorno gli sorridea, lontano dal suo paese diletto, senza il conforto della cara e desolata genitrice di cui formava con l'esemplarità della vita la più grande consolazione; senza vedere i suoi cari fratelli e le dilette sorelle che egli amava cotanto ci sentiamo {100 [108]} presi da sì acerbo dolore che non possiamo a meno di non rompere nelle più amare lagrime e pieni di angoscia esclamare: Ahi morte, morte! perchè hai tolto alla Chiesa così belle speranze? Perchè alla dolente famiglia la sua consolazione? Perchè a noi il nostro modello? Ora però a che valgono questi lamenti se è stata questa la volontà di un Dio a cui il solo pensier di resistere è grave offesa? Tutto che egli opera è per il nostro meglio: sì: Iddio nella sua infinita sapienza ha voluto togliere dai pericoli, inganni e lusinghe di un mondo traditore l'ornatissimo giovanetto Francesco Zappelli, lo ha chiamato a sè per meritamente retribuirlo delle sue virtù. |
A016000187 |
E come no, quando si pensa che questa così prodigiosa divozione, promossa in modo particolare da S. Francesco di Sales, propagatasi largamente per opera di una figlia della Visitazione, la Beata Margherita Alacoque, doveva ora ricevere come un suggello della sua consacrazione in un monumento innalzato per opera di una Congregazione, che del Salesio appunto prende il nome, e di questa divozione diventa come la custode e la depositaria nella città di Roma, sede del Vicario di Gesù Cristo?. |
A016000219 |
« Circa un quarto d'ora prima che spirasse, trovandomi solo per alcuni minuti ad assisterlo, lo vidi sereno ed allegro più del solito. |
A016000220 |
Dopo un quarto d'ora spirava l'anima sua senza nessun segno di sofferenza, proprio come se si addormentasse. |
A016000221 |
Cari confratelli: la conclusione che per ora dobbiamo trarre da questa biografia si è di ammirare la bontà di Dio il quale volle in questo caso farci toccar con mano, direi, la verità di quel detto: pretiosa in conspectu Domini mors sanctorum ejus » Gamerro fece proprio la morte del santo, e come è bella la morte di chi muore nel Signore! Non un momento d'agonia, non un angustia: non, quasi direi, un combattimento; parlava della morte come d'andare ad un festino, la mente ed il cuore insieme cogli occhi fissi al cielo. |
A016000229 |
I suoi sfoghi d'amore ed i proponimenti di quel giorno non ci sono appieno noti; ma ecco come si espresse con un compagno: « Ora sono proprio contento: questa mattina ho detto al mio Padre spirituale tutto ciò che anche alla lontana mi faceva pena; non ho più la madre terrena, ma ho supplicato Maria SS. che mi facesse Ella sempre da madre pietosa; ho deposto l'abito vecchio del mondo e ho fermamente stabilito di lasciare con esso qualunque capriccio od altra cosa che mi sia d'impedimento per farmi santo. |
don bosco-biografie dei salesiani defunti nel 1882.html |
A017000009 |
Nel Collegio-Convitto del Carmine in Torino, sotto la saggia direzione dei Padri Gesuiti, il nobile giovanetto per ingegno, studio e pietà segnalossi tra i primi, e l'unico suo competitore era il Conte Gloria, col quale disputava ora il primo, ora il secondo posto nella scuola. |
A017000018 |
- Ma in casa sua, soggiunse D. Bosco, Lei comanda ora da padrone, ed invece in una Comunità religiosa le toccherà di obbedire da umile servo; vi ha Lei badato? - Sì, vi ho pur badato, e mi sono altresì convinto che al punto di morte mi sarà più consolante l'aver obbedito che l'aver comandato. |
A017000018 |
Don Bosco lo ascoltò e poi gli disse: - Va tutto bene, signor Conte; ma ha Ella pensato che cosa voglia dire farsi religioso? Ha Ella pensato che ciò esige abbandonare ricchezze, onori, piaceri ed ogni cosa del mondo? - E da molto tempo che vi penso, rispose il Conte, e so tutto quello che importa questo passo; ma so anche per propria esperienza che le ricchezze, gli onori, i piaceri di questa terra non contentano il mio cuore, e che a nulla mi serviranno nell'ora della morte. |
A017000024 |
- Ora che la Madonna ti ha ridonata la parola, continuò D. Bosco, ringraziala tosto e recita di cuore l' Ave Maria; - e la figliuoletta la recitò con tutta chiarezza e divozione. |
A017000024 |
{15 [129]} - Brava, disse D. Bosco, l'hai fatto bene il segno di croce; ma non hai dette le parole: ora ripetilo ed accompagnalo colle parole come fo io: Nel nome del Padre e del Figliuolo e dello Spirito Santo, così sia. |
A017000027 |
Solito a casa sua a riposare sino ad ora comoda, egli ruppe l'antica abitudine e si adattò all'orario comune: quindi al suono della campana alzavasi di letto come tutti gli altri, e portavasi alle preghiere e alla meditazione; e ciò non solo nella bella stagione, ma nel cuore dell'inverno. |
A017000028 |
Or bene, dopo alcune settimane che era in Comunità la emicrania gli scomparve affatto, e alla noia del cibo successe un appetito singolare, onde soleva dire: A casa non avrei mai voluto scendere a tavola; e qui mi tarda sempre l'ora del pranzo e della cena. |
A017000031 |
Ora sono convinto che Ella fece quella grazia sul serio; dunque ragion vuole che faccia la cosa sul serio ancor io. |
A017000033 |
Ora, avendo in oltre per sì lungo tempo sopportato l'onere, il peso del Sacerdozio, con una vita di tanta carità ed abnegazione, non è a stupire che Iddio nella sovrana sua bontà volesse infine premiarlo, col dargliene anche l'onore e la gloria. |
A017000036 |
Ora sta compiendo i suoi studii teologici; e siccome era già uomo di vasta scienza e di perspicace ingegno, così fa progressi maravigliosi, e non andrà molto che sarà ammesso agli Ordini Sacri. |
A017000039 |
Quantunque fosse sempre lieto di recarsi a celebrare la Messa, dove i Superiori lo inviassero a comodità dei fedeli, tuttavia prediligeva di celebrarla nel Santuario di Maria Ausiliatrice, e a quell'ora in cui potesse meglio raccogliersi e soddisfare la sua pietà. |
A017000043 |
Fino ad ora non la frequentavano, fuorchè nei giorni festivi per udirvi la santa Messa, e adesso v'intervengono in buon numero ogni mattino, e vi stanno con grande raccoglimento. |
A017000044 |
Alla festa teneva un acconcio sermoncino, ed ogni occasione egli coglieva di buon grado per indirizzare loro parole d'incoraggiamento ora in pubblico, ed ora in privato, instruendoli non solo, ma educandoli alle virtù religiose, morali, e civili. |
A017000044 |
Appena le scuole e l'Oratorio di Challonges furono regolarmente aperti, presero tosto a frequentarli in gran numero non solo i fanciulli del paese, ma quelli ancora di tre altri Comuni, distanti un'ora e mezzo di cammino. |
A017000044 |
Laonde, secondo il regolamento, tutti i giorni, prima della scuola del mattino, egli faceva un'ora di Catechismo ai ragazzi; oltre ciò, siccomo i giovanetti dei paesi lontani venivano all'Oratorio nel mattino e non ne ripartivano che nella sera, così ei passava più ore di ricreazione con essi per assisterli e sorvegliarli. |
A017000061 |
Dopo la partenza di Don Bosco, di quando in quando l'infermo mandava a chiamare Don Rua che ne faceva le veci; ed ora esponevagli qualche pena, che inquietava la delicatissima sua coscienza; ora si raccomandava che pregasse e facesse pregare per lui; ora esponeva qualche dubbio sul suo modo di comportarsi nella malattia. |
A017000061 |
Io temeva d'avere a soffrire pene e dolori in fin di vita, dubitando che la mia fragilità mi avrebbe fatto perdere la pazienza; ed ora invece non provo il più piccolo dolore nè alla testa, nè allo stomaco nè in qualsiasi parte del corpo; l'unico mio male è una grande stanchezza e prostrazione di forze. |
A017000065 |
Poco prima di quell'ora si portò presso di lui, per aiutarlo a prepararsi, il Sac. Lazzero, il quale ebbe poscia a riferire che sì caldi furono i suoi affetti di preparazione e di ringraziamento, che la sua poteva veramente dirsi la Comunione di un santo. |
A017000066 |
Il Crocinsso, che da due giorni teneva sul letto, era sovente da lui rimirato con alta compiacenza, e fra le piaghe di quello e la reliquia del santo Legno andava egli alternando teneri baci, mentre le sue labbra frequentemente pure si schiudevano ad invocare ora Gesù, ora la sua dolce Mamma Maria ed i santi suoi protettori. |
A017000072 |
L'infermo svegliatosi in quel breve intervallo, con aria allegra domandò al Barone Della Torre, che stava presso al suo origliere: - Che ora è? - Mezzanotte, rispose questi. |
A017000072 |
Verso ad un'ora e mezzo dopo la mezzanotte fu osservato a fare il segno della S. Croce parecchie volte; ma gli ultimi segni più non li compieva interamente: la destra non poteva più giungere fino alla fronte. |
A017000073 |
Ma l'ora della sua dipartita era suonata, ed egli tenendo colla mano destra il Crocifisso sul cuore rese la sua bell'anima a Dio. |
A017000084 |
Senonchè non era peranco giunta l'ora della sua chiamata all'eternità. |
A017000099 |
Fino agli ultimi due anni osservò le regole del digiunare al venerdì e dell'alzarsi {57 [171]} all'ora della comunità; e sempre fu d'esempio a tutti nella pratica esatta di ogni dovere. |
A017000101 |
All'entrare dell'anno 1882 la sua salute aveva cominciato a decadere e peggiorare rapidamente; ond'egli, veduta vicina e certa l'ultima ora, vi si preparò in modo esemplare. |
A017000101 |
Ora quell'anima è unita con Gesù; in Lui ha trovato il suo conforto; e serena e tranquilla vedrà consumare la sua vita mortale, l'infermo suo corpo sfasciarsi ed accostarsi il giorno che deve congiungerla eternamente al suo amato Gesù. |
A017000101 |
Vi premetteva sempre una lunga preparazione, con iscrupolo ne osservava le cerimonie, di cui era studiosissimo; e dopo offerto il S. Sacrifizio non si allontanava mai dalla chiesa prima di essersi intrattenuto una mezz'ora. |
A017000102 |
Ma quando in pubblico si annunziò la sventura onde era stato colpito l'Oratorio in quel giorno, fu mirabile l'accordo con cui tutti esclamarono: Felice D. Amerio! così umile, così paziente, quanto ha sofferto! Ma le spine e le angustie del mondo gli circondano ora il capo di gloria in cielo. |
A017000109 |
Considerava giustamente come mancanza contro la religiosa povertà, ogni qualunque perdita di tempo: epperò di questo preziosissimo tesoro cercò di approfittare ogni giorno, ogni ora, e fu osservato già prossimo alla fine della sua mortale carriera quaggiù, quando a stento reggevasi in piedi, occuparsi tuttavia in alcun piccolo lavoruccio, or sotto uno, or sotto altro ingegnoso pretesto, lasciando però trasparire la grande sua voglia di usufruire del tempo ad arricchir l'anima sua di sempre nuovi tesori di meriti. |
don bosco-breve notizia sullo scopo della pia societa salesiana.html |
A019000001 |
Al mattino ad ora stabilita si dà loro la comodità di confessarsi, comunicarsi, ascoltare la S. Messa, la spiegazione del Vangelo. |
don bosco-breve notizia sullo scopo della pia societa salesiana e dei suoi cooperatori.html |
A020000002 |
Al mattino ad ora stabilita, si dà loro comodità di confessarsi, comunicarsi, ascoltare la S. Messa, la spiegazione del Vangelo. |
don bosco-breve ragguaglio.html |
A021000038 |
Egli vi mandò una corona perchè ancora semplice secolare ora grandemente divoto di Maria od io lo vidi più volte in pubblico od in privato a dare sogni non ordinari di divozione verso la gran Madre di Dio. |
A021000052 |
Quest'opera caritatevole che doveva da tenuissimi principii fu così benedetta dal Signore che ora grandeggia. |
A021000059 |
Tenero spettacolo era mirar tanti giovani pendere attentissimi dal labbro dei facondo dicitore, e bevere avidamente ogni parola; sensibilissima era la commozione, {25 [117]} che un tal dire destava iu que' vergini cuori, massime allorchè toccando l'oratore del modo, col quale essi dovvano rispondere a tanta premura del Santo Padre lor diceva: amor si paga con amore: pensate ora all'amore che vi portò Pio IX, mentre fra tanti figliuoli, che novera di dove nasce fin dove tramonta il sole, fra tante occupazioni che assediano continuamente quel cuore pensò a voi, operò per voi: vedete per. |
don bosco-brevi biografie dei confratelli salesiani [1876].html |
A022000038 |
Ad un'ora discreta della sera andavano tutt'insieme alla chiesa parocchiale a recitare le preghiere, dopo cui ognuno si recava tranquillamente a riposo. |
A022000045 |
A questo fine ci superando ogni rispetto umano si cercò alcuni compagni, trovò un luogo {23 [189]} adatto per la scuola, combinò l'ora, pregò il maestro che gli aderì di buon grado. |
A022000049 |
Con coraggio da leone ai la diede a traverso della neve, e dopo un' ora e mezzo del più faticoso cammino vi giunse tutto grondante di sudore. |
A022000050 |
Il buon giovane ebbe sempre questa per una grazia segnalata e sul letto di morte un'ora prima di rendere l'anima a Dio, parlandone col Direttore della casa, lo pregò che, dando al suo Superiore l' annunzio di sua morte, lo ringraziasse del favore che fatto gli aveva coll'avergli concesso di far professione pochi mesi prima, preferendolo a tanti suoi compagni. |
A022000052 |
Con questo maschio coraggio, che sa dell' eroico, ci seppe nascondere, per molti giorni la sua indisposizione: poiché sebbene fosse riputato per giovane di grande {28 [194]} virtù, nondimeno niuno de'suoi confratelli avrebbe giammai sospettato, che questa fosse di sì alta perfezione, da sopportare in piedi e al proprio posto ora gli ardori, ora i brividi di una febbre ostinata. |
A022000052 |
Rimase a letto quel giorno: ma credendo che l'ordine del direttore non dovesse estendersi più oltre, ecco che nel mattino seguente all'ora solita-egli si alzò come i giorni precedenti. |
A022000056 |
Il nostro Para mise in pratica questa massima, ed a quest' ora avrà già ricevuto la debita ricompensa in cielo, come fondatamente speriamo, lasciando a, noi, o amati confratelli, un nobile esempio da seguire. |
A022000066 |
Ora più nulla mi manca, andava ripetendo;solo più si richiede che sul serio io pensi ad onorare quest'abito ornandomi il cuore delle necesarie virtù di cui pur troppo son privo. |
don bosco-capitolo generale della congregazione salesiana da convocarsi in lanzo nel prossimo settembre.html |
A023000003 |
È mezzo efficace per conservare la sanità che vi sia sufficiente riposo, non troppo lavoro, non si mangi fuori dell'ora stabilita. |
A023000014 |
Nei tempi andati si è sempre usato De Imitatione Christi; ora se ne può usare qualche altro preferibilmente storico; ma del libro Le Imitatione Christi raccomandisi costantemente la lettura. |
A023000034 |
Non si mettano fiamme maggiori di quanto fa strettamente bisogno, non si accendano prima dell'ora dovuta, e si spengano appena se ne possa fare a meno. |
A023000066 |
La sera poi all'ora più comoda, si cantino i vespri seguiti da un sermoncino o dalla lettura della vita del Santo, o del Mistero che si celebra in quel giorno. |
don bosco-cenni istruttivi di perfezione.html |
A027000010 |
A questi siam debitori d'una prolissa notificazione sopra la vita tenuta dal Burzio in seminario, e questa di lui notificazione, assieme a tre altre graziosamente forniteci, l'una dal rettore degnissimo di quel seminario, l'altra da un tal Giacomelli {96 [6]} prefetto che fu della camerata di Giuseppe ed ora sacerdote al Convitto ecclesiastico di Torino; e la terza da un intimo di lui compagno di scuola e di sentimenti: somministrerà interamente il fondo al nostro discorrere circa quella sua dimora. |
A027000010 |
«Fin dal suo entrare in seminario » (così un testimonio oculare qual fu il molto reverendo Don Giovanni Bosco, studente allora e prefetto nel prelodato seminario e sacerdote ora in Torino, direttore di fervente comunità. |
A027000026 |
Dichiarisi un levita per un' aperta profession di bontà, mentre dimora nel seminario, e tosto contro gli si scaglierà la batteria degli umani riguardi, che {100 [10]} a guisa di saette acutissime, cercheran penetrargli nel cuore e stornarlo, quando con burle quando con motteggi ed ora con dicerie (talvolta ancor calunniose), non risparmiando rincrescevoli appellazioni, verbigrazia d'impostore, di spia, ed altri nomacci. |
A027000069 |
L'avere ogni ora del dì ad un'occupazione, che forse non si vorrebbe, legata; balzar per tempissimo dal proprio letto nel verno; fra giorno, meditazioni ed altri esercizi non pochi, a pietà consacrati; prolissità di ore decretate allo studio. |
A027000080 |
E quando era tempo da poter parlare, sapea contenersi con quei modi che or ora vedremo della sua modestia. |
A027000185 |
Veggasi ora, come Giuseppe, in una sua de' 16 marzo 1841, le rispondesse. |
A027000185 |
parola o maniera, che ancor di lontano appannar potesse il lustro della virginal verecondia, ei sommamente abborrisse; ora si accennerà cosa da significar per avventura anche meglio la sua dilicatezza per questa virtù. |
A027000187 |
Già molto tempo prima ti avrei scritto, ma ora ti spiegherò il perchè non l'ho fatto. |
A027000187 |
Tutte le lettere che scriviamo bisogna che passino per le mani del portinaio, affinché loro dia corso, e così le medesime potrebbero esser vedute da molti compagni, i quali osservando che ve ne fosse una diretta alla signora damigella, ne resterebbero giustamente scandolezzati, onde per evitar queste cose ho tralasciato di scriverti; venendomi poi ora propizia occasione di mandartela senza questo timore, subito mi determinai a queste due linee». |
don bosco-cenni storici intorno alla vita della b. caterina de-mattei.html |
A028000015 |
Iddio che si fa vedere maraviglioso ne' suoi santi incominciò di buonissima ora a mostrarsi tale in Caterina. |
A028000028 |
Prese quindi la mano di Gesù, e quella di Caterina e disse: Caterina, io ti sposo ora al mio figliuolo Gesù in fede, speranza e carità, e dicendo queste parole le pose l'anello nel dito. |
A028000038 |
E sebbene tua madre, per amore della quale ora tu t'affliggi, sia tribolata, tuttavia fra breve sarà soccorsa.». |
A028000038 |
Essendo poi essa sola in casa, perchè la madre si era ritirata presso di un suo fratello, giunta l'ora del pranzo voleva mettersi a mangiare, ma le grosse lagrime, che le cadevano dagli occhi, la impedivano. |
A028000040 |
Essendo poi giunta l'ora del pranzo, e sentendosi bisogno di ristorarsi, Caterina andò al forno dove sua madre in quel giorno si trovava a cuocere pane, e le dimandò un pane. |
A028000040 |
Ma tosto la prese un grande rimorso, e diceva a se stessa; «Ohimè: che carità è questa mia? Che compassione ho io dei poveri? Se mi trovassi io in quello stato, avrei piacere che mi fosse così risposto? Óra io sto per mangiare questo pane, e intanto quella povera fanciulla soffre di fame.» Con questi pensieri subito ritornò indietro pregando Iddio che le facesse ritrovare quella povera fanciulla. |
A028000040 |
Ritrovata che l'ebbe le disse: «Sorella mia, perdonatemi; io sono stata molto crudele con voi: ecco ora il pane che mi avete domandato per amore di Dio; volentieri io ve lo do per amor suo.» Allora quella fanciulla ne ruppe un tozzo, e le restituì il rimanente dicendo: «Io ricevo questo poco per amor di Dio, e cotesto ti restituisco per lo stesso amore.» In quel punto Caterina provò una dolcezza celeste mangiando quel pane; e seppe {23 [23]} poi essere santa Caterina da Siena, che le era apparsa in quella forma. |
A028000043 |
Un mattino di buonissima ora un santo sacerdote stava a pregare. |
A028000058 |
Ora apparecchiati a ricevere lo Spirito Santo.». |
A028000059 |
Ora apparecchiati a ricevere lo Spirito Santo.» Terminate queste parole, ecco venire dal cielo un maraviglioso splendore con tre raggi, il quale si pose sul capo di Caterina, e le infuse nel cuore una dolcezza inesprimibile, ed un ardore si grande che le pareva di bruciare. |
A028000072 |
Dissegli Caterina: «Signor mio, mi sono già offerta a voi ed ora di nuovo a voi mi offro, voglio far sempre la vostra santa volontà; ma senza del vostro possente aiuto non è possibile, o speranza mia, che io sopporti con pazienza pene così gravi; e perciò, Gesù mio, io vi prego che siate il mio direttore e maestro in ogni giorno della mia vita.» Dal giorno in cui Caterina ricevette questa croce non fu mai più senza dolori e pene. |
A028000075 |
Una volta adunque di buonissima ora stando ella in orazione le apparve Gesù con molti santi tra i quali s. Domenico, s. Caterina da Siena, e s. Pietro martire. |
A028000077 |
Io lo prego ora che mi faccia morire innanzi che io l'offenda. |
A028000077 |
Solamente un cotale avendo fatto proponimento di vincere la costanza di Caterina per ben sei anni le diede continue molestie, ora egli stesso, ora per mezzo di altri. |
A028000095 |
Ora essendo già passati anni 23 dopo tale {69 [69]} promessa, e non vedendo alcun indizio che la profezia fosse per avverarsi ella cominciò a dubitare e temere di essere stata ingannata dal demonio. |
A028000103 |
All'ora {74 [74]} determinata convenne alla funzione Claudio di Savoia coi più ragguardevoli del paese, ed alcuni cavalieri di fuori, con gran numero di ecclesiastici. |
A028000107 |
Mentre la sua mente era da que' pensieri occupata sente un battere della mano contro al muro, che separava lui da Caterina, e dirsi: «Ora non è tempo di pensare a queste cose.» Rimase allora pieno di stupore che il suo pensiero fosse stato da Caterina {78 [78]} scoperto, e ardeva di desiderio di presto poterle parlare. |
A028000107 |
Prima che egli partisse, Caterina inginocchiataglisi dinnanzi gli disse: «Ora vi prego di perdonarmi se io vi diedi occasione d'aver non retta opinione sul fatto mio.» Per tutte queste cose pieno di grande maraviglia il conte cangiò affatto sentimento, e volse ogni pensiero d'indi innanzi ad onorarla; e talmente godeva della sua compagnia e conversazione, che reputava a vera fortuna ogni qual volta avesse potuto favellare con lei. |
A028000111 |
Un giorno che era travagliata da una gran febbre, contemplando le pene del purgatorio diceva a se medesima: «Ora che sarebbe di me, se fossi là dentro a soffrire tante pene? altro che una piccola febbre!» Intanto sente una voce che le dice: «Ben fai a pensare a quelle pene; tuttavia perchè meglio tu le conosca assaggia un poco di quel fuoco.» Subito sentesi colpita da una scintilla di fuoco nella guancia sinistra. |
A028000112 |
Ora facendo Caterina orazione intese che quell'anima si trovava nel fuoco del purgatorio, e descrisse al fratello la statura del corpo, la qualità dei capelli, il volto così precisamente, come se per lo innanzi l'avesse conosciuto e molto praticato. |
A028000130 |
Intanto fin da quel tempo, (anno 1517) ella già sapeva quando sarebbe stata l'ora della sua morte. |
A028000134 |
Coi grandi ella parlava nobilmente, coi semplici semplicemente, co' mezzani secondo quello che loro si conveniva, or coll'ammonirli apertamente, ora coll'aggiungere certi cenni al suo parlare, ora col solo faceziare, per modo che ciascuno tosto la intendeva. |
A028000134 |
Insomma ora colle dolci parole, ora colle aspre tutti ritraeva dall'amor del mondo, e li volgeva all'amore di Gesù Cristo. |
A028000164 |
A molti fu manifesta la santità di Caterina ora per inspirazioni, ora per visioni e segni esteriori. |
A028000166 |
Giunse intanto l'ora fatale, ed egli rassegnato ricevette la morte in penitenza delle sue colpe, e l'anima sua se ne volò al cielo. |
A028000169 |
Ritornando ora a visioni e rivelazioni, nell'anno 1523 nel mese di febbraio, {125 [125]} venne il demonio per indurla alla disperazione e le diceva: «O Caterina, mi rincresce molto che tu cotanto ti vada affaticando per un niente! faresti assai meglio, se attendessi a te stessa ed alla tua pace, imperocchè dopo la morte non potrai più avere alcun bene, sapendo noi di certo, che insieme col corpo muore anche l'anima. |
A028000178 |
Ma Caterina gli rispose: «Padre, io sono figliuola dell'ubbidienza, e sono pronta ad ubbidire sino alla morte in ogni cosa che sia secondo la regola a cui mi sono obbligata: ma alle altre cose per ora non intendo d'obbligarmi. |
A028000181 |
Il conte investigando l'ora trovò esser quella appunto, in cui egli aveva udito quello spaventoso grido. |
A028000196 |
- Se avessi fatto le cose che ti dissi da parte di Gesù Cristo ora tu saresti nel regno dei beati. |
A028000197 |
- Io veggo bene la mia cecità, ed ora Iddio ti ha mandata a riprendermi in questo luogo di pianto per mia maggior confusione e per mio maggior tormento. |
A028000204 |
Di tale cognizione ella si serviva per dare loro avvisi ed aiuto, ora in persona, ora per mezzo di lettere. |
A028000204 |
Erano pochi quelli che venissero a lei senza che si sentissero a raccontare da Caterina ora tutta, ora parte della loro vita, or la cagione della loro venuta, o simili segretezze, che nessuno poteva sapere. |
A028000207 |
Io desidero ora di confessarlo da voi.». |
A028000221 |
Queste celesti visioni le avvenivano specialmente nel tempo della sua orazione, la quale era tanto frequente, che ordinariamente non istava che una mezz'ora o al più un'ora, che non si mettesse a pregare, e nell'età più verde e più gagliarda occupava nella preghiera anche una gran parte della notte. |
A028000222 |
Intanto si avvicinava l'ora di sua morte. |
A028000230 |
Ma è suonata l'ora della sua morte. |
A028000255 |
Ora che abbiamo percorso brevemente le gloriose azioni della Beata Caterina, vorrei, caro lettore, che facessimo insieme qualche considerazione a comune vantaggio dell'anima nostra. |
don bosco-cenni storici sulla vita del chierico luigi comollo.html |
A029000014 |
Io lo guardava come destinato a confortare la vecchiaia del venerando suo zio, il degno Prevosto di Cinzano, che lo amava teneramente, ed aveva così di buon ora saputo seminare nel cuore di lui tante rare, e singolari virtù. |
A029000017 |
Spero che ora in Cielo preghi per me. |
A029000019 |
Alcune mie circostanze vollero che per più mesi ad {22[22]} ora determinata mi recassi al Duomo, e questa era appunto l'ora che il Comollo andava a trattenersi col suo Gesù. |
A029000028 |
Bensì il mattino al primo tocco del campanello tosto si alzava da letto, e aggiustato quanto era di dovere, recavasi un quarto d'ora prima degli altri in Chiesa a preparare l'anima sua per l'orazione. |
A029000030 |
Premetteva alla Comunione un giorno di rigoroso digiuno in onore di Maria SS.; dopo la confessione non voleva più parlare d'altro, che {32[32]} di cose concernenti alla grandezza, alla bontà, all'amore del suo Gesù che si preparava a ricevere nel dì seguente, e giunta l'ora d'accostarsi alla sacra mensa, io lo scorgeva assorto nei più alti, e divoti pensieri, e composta la persona nel più divoto atteggiamento, a passo grave cogli occhi bassi dando in frequenti scuotimenti di santa commossione avvicinavasi a ricevere il Santo dei Santi. |
A029000051 |
Un'anima sì pura, e di sì belle virtù adorna qual era quella del Comollo, direbbesi nulla dover paventare, alt' avvicinarsi l'ora della morte. |
A029000052 |
Sulle prime faceva un lamento clamoroso, come se fosse stato atterrito da qualche spaventevole oggetto; da li a mezza' ora tornato alquanto in se, e guardando fisso gli astanti, proruppe in tale esclamazione, ahi Giudizio! Quindi cominciò a dibattersi con forze tali, che cinque, o sei che eravamo astanti appena lo potevamo trattenere in letto. |
A029000053 |
A tale dimanda mostrossi dapprima imbrogliato a rispondere, poscia rivolto qua, e là lo sguardo se da nissuno fosse udito, prese a parlare sotto voce con uno degli astanti: « fin ora paventai di morire pel timore dei Giudizi Divini; questo tutto m' atterriva, ma ora sono tranquillo, e nulla più temo per le seguenti cose, che in amichevole confidenza ti racconto; mentre era estremamente agitato pel timore del giudizio divino, parvemi in un istante essere stato trasportato in una profonda, ed ampia valle, in cui lo squilibrio dell'aria, e le bufere del vento furioso toglievano ogni forza, e vigore a chiunque colà capitava. |
A029000054 |
Intanto avvertito l'infermo essere cosa buona che in quel giorno ricevesse i ss. Sacramenti, occorrendo appunto la solennità di Pasqua, « volontieri ripigliò, e poichè dicono che il Signore risuscitò dal sepolcro in circa quest'ora (erano le quattro, e mezzo del mattino) vorrei che risuscitasse anche nel mio cuore coll'abbondanza della sua grazia. |
A029000058 |
Gli uomini pensano di quando in quando alla morte, credono che verrà quella non voluta ora, ma non vi si dispongono, epperciò allorchè s' appressa il momento rimangono confusi, e chi muore in confusione per lo più va eternamente confuso! Felici quelli che passando i loro giorni in opere sante, e pie si trovano apparecchiati per quel momento. |
A029000058 |
Or bene l'infermo proseguiva, ecco quello che io posso dire a tuo riguardo: Non sai ancora se brevi, o lunghi saranno i giorni di tua vita; ma checchè ne sia sull' incertezza dell'ora, n' è certa la venuta; perciò fa in maniera che tutto il tuo vivere altro non sia che una preparazione alla morte al Giudizio.... |
A029000059 |
Sarà pur dessa, che col suo figlio tra le braccia formerà la nostra difesa contro il nemico dell'anima nostra all'ora estrema; s'armi pur tutto contro di noi l'inferno, con Maria in nostra difesa, nostra sarà la vittoria. |
A029000064 |
Sì, ripigliò l'altro credendo che vaneggiasse; ancor mezz'ora, poi andremo alla ripetizione. |
A029000064 |
Un' ora dopo la mezzanotte del 2 aprile, dimandò ad uno degli astanti, quanto tempo v' era ancora: gli fu risposto: v'è ancor mezz'ora. |
A029000067 |
Fattosi giorno, e sparsasi la voce della morte del Comollo tutto il seminario rimase nella più mesta costernazione; diceva taluno: in quest'ora Comollo è già in paradiso a pregare per noi; un altro: quanto bene previde la sua morte! Questi: visse da giusto, morì da santo; quell'altro: se dagli uomini si può giudicare che un'anima partendo dal mondo voli al paradiso, certamente si può affermare di quella del Comollo. |
A029000068 |
Il professore della conferenza del mattino, cominciò la scuola all'ora solita, ma venuto il tempo di spiegare, rimirando la mestizia che tutti gli uditori avevano dipinta in fronte, fu egli pure talmente commosso, che prorompendo in lacrime, e singhiozzi dovette intralasciare la scuola, non avendo più forza di proferir parola. |
don bosco-cenni sulla vita del giovane luigi comollo [2a edizione].html |
A030000037 |
Io lo guardava come destinato a confortare la vecchiaia del venerando {24 [24]} suo zio, il degno Prevosto di Cinzano, che lo amava teneramente, ed aveva così di buon' ora saputo seminare nel cuore di lui tante rare e singolari virtù. |
A030000042 |
Spero che ora in cielo preghi per me. |
A030000046 |
Alcune mie circostanze vollero, che per più mesi mi recassi al Duomo appunto nell'ora in cui il nostro Luigi vi si recava a trattenersi col suo Gesù. |
A030000083 |
Il mattino al primo tocco di campanello si alzava di letto, e, aggiustato quanto era di dovere, recavasi un quarto d'ora prima degli altri in chiesa a preparare l' anima sua per l'orazione. |
A030000085 |
Giunta poi l'ora di accostarsi alla sacra mensa io lo scorgeva tutto assorto nei più alti e divoti pensieri. |
A030000130 |
È pur bene di notare che un'anima innocente e adorna di tante virtù, quale era quella del Comollo, direbbesi nulla dover paventare l'avvicinarsi dell'ora della morte. |
A030000131 |
Ora passiamo al racconto. |
A030000132 |
Da lì a mezz'ora tornato alquanto in sè, e guardando fisso gli astanti, gridò ad alta voce: Ahi giudizio! Quindi cominciò a dibattersi con forze tali, che cinque o sei che eravamo astanti appena lo potevamo trattenere in letto. |
A030000133 |
A quella dimanda mostrossi alquanto imbarazzato a rispondere; di poi, rivolto qua e là lo sguardo se da nissuno fosse udito, prese a parlare sotto voce con uno degli astanti: - Fin ora paventai di morire pel timore del giudizo divino; questo tutto mi atterriva; ma ora son tranquillo, nulla più temo per le seguenti cose, che in amichevole confidenza ti racconto. |
A030000133 |
Gli fu chiesto da che provenisse un tale cangiamento, essendo poco prima così tristo ed ora tanto gioviale ed afabile. |
A030000133 |
Hai lavorato in mio onore e mi hai tante volte invocata, pertanto è giusto che ora ne abbi la dovuta mercede. |
A030000133 |
{77 [77]} Quando, fui in sicuro la benefica Signora mi aggiunse queste parole: « Ora sei in salvo. |
A030000135 |
« Volentieri, ripigliò, e poichè dicono che il Signore risuscitò dal sepolcro in circa a quest'ora (erano le quattro e mezzo del mattino) vorrei che altresì risuscitasse nel mio cuore coll'abbondanza delle sue grazie. |
A030000137 |
Lettor mio, sia questo fatto di eccitamento a me ed a te a regolar fin d'ora le partite dell'anima nostra, onde possiamo in quello estremo di vita dire anche noi: Ho nulla che faccia pena alla mia coscienza. |
A030000141 |
Tu mi hai sempre aiutato nelle cose spirituali, nelle cose scientifiche ed anche temporali, ed ora ti ringrazio. |
A030000141 |
« Or bene, proseguiva l'infermo, ecco quello che io posso dire a tuo riguardo: Non {83 [83]} sai ancora se brevi o lunghi saranno i giorni di tua vita; ma checchè ne sia sull'incertezza dell'ora della morte, n' è certa la venuta; perciò fa in maniera, che tutto il tuo vivere altro non sia che una preparazione alla morte, al giudizio... Gli uomini pensano di quando in quando alla morte, credono che verrà quell'ora da essi non voluta, ma non vi si dispongono, perciò allorachè se ne appressa il momento rimangono agitati anzi spaventati per l'imbarazzo grande, in cui si trovano nel sistemare le partite dell'anima. |
A030000142 |
Sarà pur dessa, che col suo figlio tra le braccia formerà la nostra difesa contro il nemico dell'anima nostra all' ora estrema. |
A030000163 |
Un' ora dopo la mezzanotte del 2 aprile dimandò ad uno degli astanti, quanto tempo vi era ancora; gli fu risposto: - Vi è ancor mezz'ora. |
A030000165 |
- Sì, ripigliò l'altro credendo che vaneggiasse; ancor mezz'ora poi andremo alla ripetizione. |
A030000172 |
- Ad un' ora e mezzo, benchè conservasse sempre la solita serenità nel volto apparve talmente estenuato di forze, che sembrava mancargli il respiro. |
A030000177 |
Diceva taluno: In quest ora Comollo è già in paradiso a pregare {98 [98 ]} per noi; un altro: Quanto bene previde la sua morte! questi: Visse da giusto, morì da santo; quegli: Se dagli uomini si può giudicare che un'anima partendo dal mondo voli al paradiso, certamente ciò si può affermare del Comollo. |
A030000179 |
Il professore della conferenza del mattino Don Prialis cominciò la scuola all' ora solita, ma venuto il tempo di spiegare, rimirando la mestizia {99 [99]} che tutti gli uditori avevano dipinta in fronte, fu egli pure talmente commosso, che prorompendo in lacrime e singhiozzi, dovette intralasciare la scuola, non avendo più forza di continuarla. |
A030000195 |
Costei molto impegnata pel servizio di Dio era da lungo tempo tentata: ora con un mezzo, ed ora con un altro era sempre riuscita a vincere la tentazione. |
A030000199 |
Secondo la promessa fatta nello scorso autunno alla S. V. M. Rev., la quale si fa premura di registrare i fatti storici succeduti prima e dopo la morte del chierico Luigi Comollo, mi reco a dovere, sebben tardi, di renderla informata d'un fatto, che mi successe nell'anno 1845, rinnovato nel 1846 e parimente nell'ora scorso mese di agosto corrente anno 1847. |
A030000211 |
Allora, lettor caro, sarà pure un gran contento per noi, e quando l'anima nostra abbandonerà {116 [116]} tutte le cose terrene a fine di presentarsi per la prima volta alla Suprema e Divina Maestà, saremo certi di sentirci anche noi il dolce invito annunciato da Gesù Cristo nel Vangelo: « Vieni, o servo fedele, vieni, tu fosti a me fedele in vita, ora vieni ad essere coronato di gloria in cielo, ove godrai in eterno il gaudio del tuo Signore: Intra in gaudium Domini tui. |
don bosco-cenno biografico sul giovanetto magone michele.html |
A031000001 |
Esso in modo industrioso ora dall'uno ora dall'altro raccoglieva i tratti speciali delle azioni che di quel modello di vita cristiana si raccontavano; adoperandosi poi con tutte le sue forze per imitarlo; ma ardentemente desiderava che gli si porgessero insieme raccolte le virtù di colui che egli voleva proporsi a maestro. |
A031000007 |
Una sera di autunno ritornava da Sommariva del Bosco, e giunto a Carmagnola dovetti attendere oltre un'ora il convoglio della ferrovia per Torino. |
A031000015 |
Dopo avere vagamente indirizzato il discorso ora agli uni, ora agli altri volsi di nuovo la parola a Magone e continuai così:. |
A031000078 |
Non voglio per ora entrare in cose di coscienza; ti darò solamente le norme per aggiustare ogni cosa. |
A031000098 |
Ora fu ritorno al giovane Magone. |
A031000107 |
Interrogatone del motivo si mise a piangere dicendo: Ho lavorato invano, poichè mi {32 [186]} sono compiaciuto quando cantava ed ho perduto la metà del merito; ora queste lodi mi fanno perdere l'altra metà; e per me nulla più rimane che la stanchezza. |
A031000129 |
Per avere ognora presente qualche oggetto che gli ricordasse il patrocinio di Maria nelle ordinarie sue occupazioni, scriveva ovunque potesse: Sedes Sapientiae, ora pro me. |
A031000129 |
Quindi sopra tutti i suoi libri, sulla coperta dei quaderni, sul tavolo, sui banchi, sulla propria sedia, e sopra qualunque sito avesso potuto colla penna o colla matita scrivere, leggevasi: Sedes Sapientiae, ora pro me. |
A031000161 |
Ora dimmi: Sei tu pure contento di quanto abbiamo fatto quest'oggi?. |
A031000162 |
Ti ringrazio dell'invito che mi hai fatto; ora se hai qualche buon consiglio a darmi io lo riceverò con vera gratitudine. |
A031000163 |
Dunque d'ora in avanti fuggi l'ozio, sta allegro fin che vuoi, purchè non trascuri i tuoi doveri. |
A031000166 |
Ora espongo alcuni fatti e detti arguti che sono piuttosto da ammirarsi per la loro amenità e piacevolezza, {53 [207]} di quello che siano da seguirsi. |
A031000183 |
Dopo qualche ora di riposo ripigliammo il cammino. |
A031000186 |
- Che cosa dicevi ora che andavi sotto voce da solo parlando?. |
A031000220 |
Al mattino seguente si levò all'ora ordinaria co' suoi compagni, prese parte agli esercizi di pietà e fece con alcuni altri la s. Comunione, per gli agonizzanti, siccome soleva fare il giovedì di ogni settimana. |
A031000236 |
Là stava scritto: Al giudizio sarò solo con Dio, e non è vero, non sarò solo, ci sarà anche la B. Vergine {76 [230]} che mi assisterà; ora non ho più nulla a temere: andiamo pure quando che sia. |
A031000236 |
Passato un quarto d'ora cessò di ripetere le preghiere che gli si andavano saggerendo, e non profferendo più alcuna parola noi ci pensavamo che fosse stato sorpreso da repentino sfinimento di forze. |
A031000262 |
- Per ora niente altro, riposati un poco. |
A031000266 |
Riposa con Dio in pace, prega per tua madre, che tanto ti amò in vita mortale, e che ti ama ancora più ora che ti crede coi giusti in cielo. |
A031000273 |
Ora egli non è più, la morte ha vuotato il suo seggio qui in {88 [242]} chiesa, ove egli veniva a pregare, e la sua preghiera eragli così dolce, e la pace così profonda. |
A031000274 |
Deh! ti preghiamo, facci conoscere che tu sei ora nel luogo della gioia, nella terra beata dei viventi; facci sentire che tu ti ritrovi ora presso alla fonte, anzi al mare della grazia e che la tua musica voce interfusa a quella dei cori celesti è possente, è gradita alle orecchie di Dio! Impetraci zelo, amore e carità... impetraci di vivere buoni, casti divoti, virtuosi... di morire lieti, sereni, calmi, fidenti nelle divine misericordie. |
don bosco-cenno istorico sulla congregazione di s. francesco di sales [1874].html |
A032000029 |
Ogni sera {11 [241]} dell'anno, all'ora stabilita si raccolgono in chiesa, cantano una lode sacra, di poi si legge la vita del Santo di quella giornata; e dopo il canto delle Litanie Lauretane assistono alla benedizione col SS. Sacramento. |
A032000060 |
Io credeva che alle osservazioni fatte non se {18 [248]} ne aggiugnessero altre; ma ora ne osservo altre in numero di ventotto. |
A032000066 |
Ora si stà trattando colla Sacra Congregazione di Propaganda Fide di aprire case e scuole cristiane pei fanciulli dell'isola di Hong-Kong nella China e si verrà alla definitiva conclusione appena, che la Clemenza del benemerito Sommo Pontefice avrà concesso il cospirato favore della definitiva approvazione di questa pia Società Salesiana. |
don bosco-chi e d. ambrogio.html |
A033000077 |
- Cominciarono negare una verità, e poi un'altra, e poi una terza; così cominciarono a ripudiare un sacramento, e poi un altro, e poi tutti, ma sempre poco per volta; ed ora crede ciascuno quello che gli pare e piace; ma tutto cominciò dallo staccare le popolazioni dai loro pastori, dal Papa, dai vescovi, e fare che il clero perdesse la stima. |
A033000078 |
- Io capito tutto, son contento ed ora conosco anch'io che D. Ambrogio è un falso profeta. |
A033000080 |
- E se andassi un po' a sentirlo per sola curiosità senza dar credito a quel che dice, anzi riderne ora che lo conosco per quel che è?. |
A033000093 |
Finito il discorso, tutti insieme gli batterono le mani, e bravo signor teologo, gli dissero, ci ha dette e spiegate tante cose, delle quali noi avevamo si un' idea ma solo in confuso: ora siamo convinti che questo povero D. Ambrogio è un predicatore da fuggirsi. |
don bosco-congregazione particolare dei vescovi e regolari.html |
A034000004 |
A me pare, che i soggetti i quali intendono poi fare i voli nella Congregazione debbano essere appositamente esercitati per due anni nell'umiltà ed annegazione di sè medesimi, e per riuscire alla totale indifferenza di sè stessi, che il sostanziale del religioso, debbano essere applicati ad esercizi di ascetica speciale, come si fa negli ordini religiosi, e specialmente nella Compagnia di Gesù: al contrario alSig. D. Bosco sembra, che ammettendo ai voti solo dei giovani i quali, entrarono nelle sue scuole da giovanetti e che per 7 od 8 anni od anche più furono ogni dì attentamente osservati, e furono sempre e sono ora trovati modesti, pii, casti, docili, mortificati. |
A034000015 |
Ma ora che questa Congregazione fa parte della mia Diocesi, e che sento il dovere che mi corre di esaminare le cose quali sono, e che mi accorgo che l'Opera per quanto sembri ingrandita, è lungi dall' avere la solidità che sarebbe desiderabile, giudico, sia mio stretto obbligo di esporre la cosa a questa Sacra Congregazione come allo stromento di cui Iddio si servirà certamente per {16 [352]} ordinare nell'Opera suddetta quando sarà da ordinarti per renderla solida e di durata. |
A034000020 |
Ora il Superiore Genle supplica la S. Sede per ottenere l' approvazione delle stesse costituzioni, nelle quali (esso dice, in un memoriale a stampa annesso, p. |
A034000022 |
Ora mi ha recato non poca sorpresa lo scorgere che la maggior parte di esse sono state omesse, o eluse sotto pretesti più o meno speciosi allegati dal Superiore Generale in una così detta dichiarazione delle regole annessa alla supplica. |
A034000023 |
Ora non se n' è tenuto verun conto, come si può vedere p. |
A034000024 |
Ora si è bensì cambiata la lettera delle Costituzioni; ma vi è stato sostituito un articolo il quale in sostanza contiene implicitamente lo stesso, anzi aggiunge qualche cosa di più. |
A034000024 |
li Superiore generale dell' Istituto dei quale ora si tratta, ebbe già dalla S. Sede qualche indulto per dare le Dimissoriali ad un numero limitato di Ordinandi: ma non sembra opportuno che questa licenza venga iscritta a titolo di facoltà generale nelle Costituzioni. |
A034000025 |
Ora questa riserva non si legge punto nelle Costituzioni. |
A034000025 |
Ora un tal motivo non sembra sufficiente. |
A034000026 |
Ora la necessità di questo beneplacito non si legge, il Superiore generale fa l'istessa risposta, ed invoca l'istesso timore della potestà civile. |
A034000027 |
8°) essere desiderabile che i soci attendessero ali' orazione mentale più di un ora ciascun giorno, e facessero gli esercizi spirituali dieci giorni ogni anno. |
A034000027 |
Ora si legge che essi faranno l' orazione almeno una ora, e gli esercizi almeno sei giorni (p. |
A034000028 |
Ora tiene il Superiore generale che sarebbe cosa assai profittevole, sì all'istituto, che alla stessa Religione, se questa affigliazione fosse conservata (Dichiarazione citata). |
A034000037 |
Ora, ancorchè non si tratti di un Ordine Regolare, si può nondimeno per analogia considerare questo punto come contrario almeno allo spirito dei SS. Canoni, i quali considerano l'ingresso nello stato religioso come una rinuncia tacita. |
A034000047 |
Ora la S. Sede è solita di riservare alla deliberazione del Consiglio generale l'ammissione al Noviziato ed alla professione, la dimissione dei Novizi e professi, la nomina dei Superiori delle Case particolari, e dei principali officiali dell' Istituto. |
A034000053 |
Si dovrebbe levare dalle Costituzioni la menzione del consenso dei genitori per l'ingresso nell'Istituto ancorchè per ragione di prudenza si possa ora tollerare nella pratica (p. |
don bosco-conversazioni.html |
A035000020 |
Ascoltate ora il ragionamento fatto meco un giorno, che è quello appunto che m'indusse a confessarmi. |
A035000034 |
In essa io riscontro alcune contraddizioni; ma per ora passiamoci sopra; ritornerò su questo punto. |
A035000046 |
Ora ditemi: l'uomo onesto può forse bestemmiare, può parlar male del prossimo, abbandonarsi alla collera, desiderare cose cattive, ed ubbriacarsi? Ciò dovrebbe esser permesso ad un uomo onesto perchè non fa torto ad alcuno. |
A035000048 |
Ora l'uomo che voi dite onesto non ne adempie che due o tre, riguardanti ai doveri che abbiamo verso del prossimo. |
A035000071 |
Ora un gran potere esercitato in terra da G. C. essendo quello di perdonare i peccati; ne deriva che gli Apostoli nella pienezza delle facoltà compartite dal Salvatore ebbero eziandio {24 [168]} quella di rimettere ì peccati. |
A035000084 |
Per ora passiamo sopra a tale argomento: vi terrò poi apposito discorso sul gran male che cagionano i libri cattivi, e sul gran bene che ne deriva dalla lettura di libri buoni. |
A035000094 |
Ora in qual maniera il confessore potrà formare questo giudizio senza che il penitente confessi oralmente le colpe?. |
A035000163 |
Il vostro libro poco fa diceva che nella Chiesa antica non si è mai parlato di Confessione; ora dice che S. Gio. Grisostomo condannò la Confessione. |
A035000187 |
Ora nel 1215 ebbe luogo una di queste radunanze generali di vescovi sotto la presidenza del Papa in Roma, in una chiesa dedicata a s. Gioanni, e situata in un quartiere chiamato Laterano, d'onde venne il nome Concilio di Laterano. |
A035000188 |
Oh Deo gratias! ora comprendo onde è venuta la parola Laterano. |
A035000201 |
Ora siccome eranvi leggi e tribunali prima del codice civile, e che con esso non si fece altro che regolare l'ordine e l'amministrazione della giustizia; parimenti i Padri del Concilio di Laterano col loro comando non fecero che regolare e stabilire un mezzo più adattato per l'amministrazione del Sacramento {62 [206]} della Penitenza, imponendo a ciascun cristiano di confessarsi almeno una volta all'anno e comunicarsi alla Pascqua. |
A035000219 |
Quel mezzo di espiazione con cui palesavano i peccati non si può forse chiamare confessione che ha molta analogia con quella dei cristiani? Per esempio leggiamo presso i più antichi scrittori (come Erodoto, Omero, Virgilio) che dai tempi più remoti i Galli, ora Francesi, i Britanni, ora Inglesi, gli Italiani, i Greci, gli Egiziani, commesso appena un delitto, avevano obbligazione di fare alle loro divinità un sagrifizio piccolo o grande secondo la specie e la gravità del peccato. |
A035000271 |
Facciamo ora l'applicazione. |
A035000304 |
Vi ripeto che a quest'ora avete già potuto essere abbastanza convinto che il vostro libro è un impasto di menzogne. |
A035000328 |
4); perchè verrà l'ora che tu chiederai tempo, e Dio ti risponderà: {98 [242]} per te non v'è più tempo: tempus non erit amplius (Apoc. |
A035000353 |
Ora applicate da voi medesimo la similitudine alla coscienza dell'uomo gravemente infermo. |
A035000357 |
Ora ditemi che cosa mancò a questi due Re per fare una buona morte?. |
A035000362 |
Del resto, miei cari, di tutti quelli che sono all'inferno posso assicurarvi che niuno voleva dannarsi, tutti avevano volontà di convertirsi prima di morire, ed intanto o sia loro mancata la grazia, o sia mancato il tempo, fatto sta che la loro volontà rimase inefficace ed ora sono dannati eternamente; e dal mezzo di quelle fiamme vanno gridando: - oh se ci fosse dato un po' di tempo per riconciliarci con Dio! Oh si daretur hora! - Ma loro si risponde per tutta l'eternità: «non vi è più tempo: tempus non erit amplius.». |
A035000371 |
Munito di questi due Sacramenti, soffrì il suo male da forte e fermo nelle promesse del Signore col riso sulle labbra spirò l'anima nel bacio del Signore dicendo: Mio Dio... mio Salvatore... gran Vergine Maria... fate che io vi ami ora ed in eterno. |
A035000372 |
Signor Curato; le ragioni da voi addotte in conferma dell'istituzione divina della confessione, e dei grandi vantaggi, che da questa se ne ricavano, mi hanno, vel'assicuro, pienamente convinto; anzi il mio cuore fin d'ora è deciso di volerne approfittare. |
don bosco-conversione di una valdese.html |
A036000003 |
Qual opera più riprovevole e più indegna di quella di spargere fra gente di buona fede e tranquilla nelle divine sue credenze il dubbio, l'indifferenza, l'errore, il nulla, la morte delle anime! Fin qui si distribuivano gratis a larga mano or la Bibbia adulterata, ed ora scritti apertamente ostili ai dommi, al {III [253]} culto ed alla morale della Chiesa Cattolica: vedendo però rimanersi tali manovre senza successo, si tentò di comprar le coscienze coli'oro! Ma ora si va più in là: al sacrilegio e all'oro si aggiunse l'inganno; nuova perfidia, di cui solo è capace l'infernal nemico del bene. |
A036000011 |
A chi domanda se quanto si legge in questo libretto sia un fatto od una novella, io rispondo che è un fatto veramente storico, raccontato da persone, la cui autorità, né a me che scrivo, né a te, o lettore, che leggi, lascia alcun dubbio sulla verità delle cose riferite; ho solamente dovuto travisare alcune circostanze, le quali, per ora, non è conveniente che siano manifestate. |
A036000056 |
Luigia, una di quelle ragazze, prende a parlare così:Sig. curato, oggi è festa, non si lavora, siamo già andate al Catechismo, alla Benedizione, ora, intanto che si fa notte, ci divertiamo un poco. |
A036000065 |
Ora comprendo il fatto: vedete mie buone figlie, solamente i Cattolici possono {16 [274]} avere la vera tranquillità del cuore; perchè nella sola Cattolica Religione ci sono i veri mezzi atti ad ottenere agli uomini grazie e benedizioni dal Signore; ci sono gli aiuti necessarii per non cadere in peccati, e i rimedi opportuni per cancellarti, qualora per disgrazia ci avvenga di commetterne. |
A036000115 |
Ora riposati un tantino: e poi andrai a cena. |
A036000121 |
L'ora già molto avanzata della notte, la stanchezza, le lunghe agitazioni, fecero si che Giuseppa passasse dal deliquio al sonno; ma un sonno tutto agitato da tetre immagini e orribili fantasmi. |
A036000132 |
Io non so che dirmi, andava esclamando la madre, questa mia Giuseppa era tutto brio e vivacità, ora non la veggo più a fare un sorriso, e non sa o non vuol dir nulla; i medici non sanno che dire, e intanto la sua sanità se ne va peggiorando ogni giorno più: io temo che qualcuno l'abbia maleficata. |
A036000154 |
Non alle cinque: perchè in tale ora vado a fare una passeggiata con mia moglie e coi miei ragazzi; piuttosto domani alle dieci del mattino. |
A036000163 |
Giuseppa, sempre ubbidiente in tutte quelle cose che le erano comandate dai suoi genitori, prese di buon grado per mano suo fratello per condurlo dal Pastore all'ora assegnata, senza che avesse il minimo sentore dell'intelligenza avuta tra il ministro ed i suoi genitori. |
A036000170 |
Oh! Chi vuol mai sapere! Ora fa bello, ora fa cattivo tempo, e questo credo influisca sulla mia allegria: d'altronde, da qualche giorno sto meglio. |
A036000289 |
Stette ella tre giorni in quella specie di prigione, senzachè alcuno la andasse a vedere: solamente una fantesca portavale un po'di pane, di acqua e cacio all'ora di pranzo e di cena, con ordine, severo di non fare seco lei parola di sorta. |
A036000292 |
Signor ministro, nol nego più; il timore m'ha fatto mentire, ora ne sono pentita, ed io confesso sinceramente che desidero di tutto cuore di farmi cattolica. |
A036000311 |
Mia figlia, lasciamo in disparte ogni disputa, ascolta la voce del tuo pastore, ch'è la voce di Dio; ora tu non sei in grado di conoscere la verità. |
A036000312 |
Ora a me pare, che i Valdesi siano nell'errore, ed i Cattolici abbiano la verità; perciò mi sento vivamente trasportata a farmi cattolica. |
A036000337 |
Tu prendevi un abbaglio, mia figlia; perciocché la Chiesa è detta una radunanza ossia un corpo di tutti i cristiani: ora tutti i cristiani uniti insieme formando un corpo solo non hanno più bisogno del presidente che li diriga. |
A036000352 |
Era un'ora dopo mezzanotte, il cielo oscuro e procelloso, ed ella doveva avviarsi alla volta di Pinerolo e percorrere la distanza di parecchie miglia e per una strada poco a lei conosciuta. |
A036000354 |
Dopo quasi un'ora di pioggia dirottissima il cielo si rasserenò; e Giuseppa {74 [332]} vedendosi la strada alquanto rischiarata dal lucicare delle stelle e dal chiarore della luna, che si annunziava sull'orizzonte, ripigliò l'interrotto cammino alla volta di Pinerolo. |
A036000355 |
Il rettore alla vista d'una giovane di tal età, ad un'ora insolita, con abiti imbrattati di fango, e bagnati dalla pioggia rimase pieno di stupore. |
A036000449 |
Ora capisco, andava ella sclamando, perchè le mie compagne erano tanto allegre quando andavano a confessarsi; capisco pure come sia impossibile che un valdese non possa avere la pace e la tranquillita del cuore. |
don bosco-cooperatori salesiani [1877].html |
A038000001 |
Tale desiderio speriamo che ora rimarrà soddisfalto col presente libretto. |
A038000021 |
7 o Indulgenza di 300 giorni ogni volta che col cuor contrito recitanno: Maria Auxilium Christianorum, ora pro nobis. |
don bosco-corona dei sette dolori di maria.html |
A039000165 |
Del mio morir nell'ora. |
A039000174 |
Afflittissima Vergine, ahi! quanto sconoscente nel tempo trascorso io sono stato verso il mio Dio, con {25 [25]} quanta ingratitudine ho corrisposto agl'innumerabili suoi benefizi! Ora me ne pento, e nell'amarezza del mio cuore e nel pianto dell'anima mia, dimando a Lui umilmente perdono per avere oltraggiato la sua infinita bontà, risolutissimo in avvenire colla celeste grazia di non mai più offenderlo. |
A039000177 |
Ora riflettendo che, per cagione de'tuoi peccati sei miseramente nel numero di questi tali, ah! gettati a'piè di questa Madre Addolorata e dille piangendo così (ognuno s'inginocchia): Deh! Pietosissima Vergine, che provaste un sì acerbo spasimo nel vostro spirito vedendo l'abuso quale io indegna creatura avrei fatto del sangue del vostro amabile Figlio, fate, sì fate per il vostro afflittissimo {28 [28]} Cuore, che io in avvenire corrisponda alle Divine Misericordie, mi approfitti delle celesti grazie, non riceva invano tanti lumi e tante inspirazioni che voi vi degnerete ottenermi onde abbia la sorte di essere nel numero di coloro per i quali l'amara passione di Gesù saia di eterna salvezza. |
A039000182 |
Ora che conosci il gran male commesso rivolgiti pentito a questa pietosa Madre e dille così:. |
A039000182 |
Ora si rivolgeva da una parte, ora dall'altra, or affrettava il passo, ora si nascondeva credendosi di essere sopraggiunta da'soldati, che strappando dalle sue braccia il suo amabilissimo Figlio ne avessero fatto sotto gli sguardi suoi barbaro trattamento e fissando l'occhio lagrimoso sopra il suo Gesù e stringendolo fortemente al petto, dandogli mille baci, mandava dal cuore i più affannosi sospiri. |
A039000215 |
Ora noi dolenti e pentiti di aver cagionato tanti dolori al vostro Figlio e a voi tanta amarezza ci prostriamo a'vostri piedi e per tutte quelle pene che ci faceste la grazia di meditare, concedeteci questo favore: che la memoria delle medesime resti sempre vivamente impressa nella nostra mente, che si consumino i nostri cuori per amore {46 [46]} del nostro buon Dio, e di Voi nostra dolcissima Madre, e che l'ultimo sospiro della nostra vita sia unito a quelli che versaste dal fondo dell'anima vostra nella dolorosa passione di Gesù, a cui sia onore, gloria, e rendimento di grazie per tutti i secoli de'secoli. |
A039000219 |
{47 [47]} Ora pro nobis Virgo Dolorosissima. |
A039000226 |
Ora pro nobis. |
don bosco-daniele e i tre suoi compagni in babilonia.html |
A041000003 |
D. Ora non ho più nulla a fare e voglio andarmela a godere. |
A041000004 |
G. Ora, ora ci divertiremo a più non posso. |
A041000053 |
Ora che vi siete divertiti, andate a far merenda, è già preparata e dopo anderemo all'Oratorio a sentire il dialogo; mi hanno detto che diverte tanto il sentirlo. |
A041000059 |
perchè siete due biricchini - poco fa vi dava fastidio che fosse venuto - ora lo avete in favore, e lo vorreste rattenere. |
A041000062 |
D. Ora spicciati, dà qui il tuo danaro. |
A041000106 |
A. Sì, vi sentirò volentieri, ora lasciatemi solo con quell'uomo che potrebbe essere imbarazzato della vostra presenza. |
A041000109 |
Poco fa io mi credeva fortunatissimo padre, ma ora... ( piange ). |
don bosco-deliberazioni del capitolo generale della pia societa salesiana tenuto in lanzo torinese.html |
A042000002 |
Per ora cominciate a ricevere quello che fu stabilito riguardo alla vita comune, alla moralità, all' economia, ed alle ispettorie, che sono le parti di maggior premura e di maggior rilievo. |
A042000025 |
"Noi diamo ora incominciamento al primo nostro Capitolo Generale, egli disse, che da questo punto dichiaro aperto. |
A042000028 |
Ora invocheremo la protezione di Maria SS. ma col canto dell' Ave, Maria Stella, e si darà la benedizione col SS. mo Sacramento; quindi ci recheremo nella sala del Capitolo a dar principio alle nostre conferenze. |
A042000055 |
La ricreazione per regola ordinaria non oltrepassi l' ora. |
A042000055 |
Nei giorni di vacanza e nel dopo pranzo d' ogni giorno non oltrepassi l' ora e mezzo. |
A042000063 |
Nel tempo estivo la scuola pomeridiana sia ridotta circa ad un' ora e mezzo. |
A042000080 |
Ma si faccia in modo che il trattenimento non oltrepassi un' ora e mezzo. |
A042000201 |
a) Oltre la meditazione solita del mattino si faccia ancora una mezz' ora di meditazione alla sera e questa versi su qualche novissimo. |
A042000203 |
c) Si pensi almeno per una mezz' ora al progresso od al regresso che si è fatto nella virtù nel mese passato, specialmente per ciò che riguarda l' osservanza delle regole, e si prendano risoluzioni a questo riguardo. |
A042000228 |
Il Direttore per sè o per altri di notte faccia visita nei dormitorii in qualche ora inaspettata. |
A042000241 |
La sera poi all' ora più comoda si cantino i vespri seguiti da un sermoncino o dalla lettura della vita del Santo o del Mistero che si celebra in quel giorno. |
A042000332 |
Non si mettano fiamme maggiori di quanto fa strettamente bisogno; non si accendano prima dell' ora dovuta e si spengano appena se ne possa fare a meno. |
A042000334 |
Ad essa spetta la cura di tutti i lumi, affinchè si mettano in buono stato di servizio, siano tenuti accesi i soli necessari, e all' ora prescritta siano spenti; soprattutto si assicuri che non disperdano comecchessia il gaz o il liquido combustibile per l' illuminazione. |
don bosco-deliberazioni del secondo capitolo generale della pia societa salesiana.html |
A043000018 |
L'Economo è quegli che ha il governo di tutti i beni immobili della Società: Siccome però essa per ora non è in alcun luogo dalle leggi civili approvata, e perciò nell'impossibilità di possedere, così l'uffizio dell'Economo si riduce ad aver cura di quegli stabili che da alcuni membri della Società ed anche dai benemeriti secolari sono lasciati ad uso della Società stessa. |
A043000039 |
La sera poi all'ora più comoda si cantino i vespri seguiti da un sermoncino o dalla lettura della vita del Santo o del Mistero che si celebra in quel giorno. |
don bosco-deliberazioni del secondo capitolo generale delle figlie di maria ss. ausiliatrice.html |
A044000002 |
Ora io ve le presento riunite ed ordinate in questo libro. |
A044000013 |
Aperto poi il Capitolo, egli notificherà l'ora delle conferenze, e l'ordine delle materie che si dovranno trattare. |
A044000017 |
In fine di ciascuna conferenza si reciterà un Pater, Ave, Gloria in onore di S. Francesco di Sales, coll' Oremus relativo, Agimus, Ave Maria e la Giaculatoria: Maria, Auxilium Christianorum, ora pro nobis. |
A044000057 |
Durante la ricreazione andrà passando il maggior tempo che le sarà possibile ora colle Aspiranti ed ora colle Novizie e colle altre Suore, trattenendosi fra loro con molta affabilità e mostrandosi qual madre colle proprie figlie. |
A044000082 |
Siccome questo per ora non è in alcun luogo dalle leggi civili approvato come ente morale, e perciò nell'impossibilità di possedere come tale, così l'uffizio dell'Economa si riduce ad aver cura di quegli stabili, che dalle Suore, da caritatevoli persone, e dai Salesiani sono lasciati alla Congregazione. |
A044000114 |
Per ora i doveri, che qui si dicono della Ispettrice, potranno essere in gran parte disimpegnati ancora, almeno in Italia e nel Continente, dalla Superiora Generale o dalle Visitatrici elette temporaneamente, secondo il bisogno. |
A044000175 |
Ora per corrispondere nel miglior modo possibile a questo nobile intento della Regola giova moltissimo nelle città e nei paesi, dove già esistono od esisteranno Case delle Suore, il fondare eziandio un giardino di ricreazione, ossia un luogo di pio convegno od Oratorio festivo per le giovanette esterne, come vien già praticato in più luoghi con grande vantaggio delle anime. |
A044000183 |
Se poi si vengono a conoscere delle giovinette un po' adulte, ignoranti delle cose di religione, si faccia loro il catechismo a parte, e s'invitino a venirvi eziandio nei giorni feriali e in ora loro più comoda. |
A044000190 |
La Direttrice o la Suora particolarmente incaricata dell'Oratorio procuri di trovarsi più spesso che può in mezzo alle giovani senza alcuna distinzione; veda di tenerne a mente il nome e cognome, e si studi di guadagnarsi il loro cuore col dire ora a questa, ora a quell'altra una parola in confidenza, che la carità di Gesù Cristo e lo zelo delle anime saprà metterle sulle labbra. |
A044000315 |
c) Si pensi almeno per una mezz'ora al progresso o al regresso che si è fatto nella virtù nel mese passato, specialmente per ciò che riguarda i proponimenti fatti negli Esercizi spirituali, l'osservanza delle sante Regole, e si prendano ferme risoluzioni di vita migliore. |
A044000353 |
La Direttrice per sè o per altre di notte faccia di quando in quando una visita nei dormitorii in qualche ora inaspettata. |
A044000415 |
Per le Suore, che non fanno parte dello studentato, sia fissata per ogni settimana qualche ora di scuola per abilitarsi a leggere, a scrivere, a fare una lettera e un po' di conto. |
A044000416 |
Si raccomanda alle Direttrici, se hanno Suore di nazione diversa da quella dove esiste la Casa, di procurar loro ogni giorno qualche ora di scuola, per essere esercitate nella lingua del paese, sino a che la possano almeno capire e parlare sufficientemente. |
A044000421 |
La ricreazione per regola ordinaria volta per volta non oltrepassi l'ora. |
A044000421 |
Nei giorni di vacanza e dopo il pranzo d'ogni giorno non oltrepassi l'ora e mezzo. |
A044000422 |
In caso che si abbia da prolungare l'occupazione s'interrompa almeno per un quarto di ora, lasciando alle allieve una moderata libertà. |
A044000444 |
Ma si faccia in modo che il trattenimento non oltrepassi un'ora e mezzo. |
A044000502 |
Non si mettano fiamme maggiori di quanto fa strettamente bisogno; non si accendano prima dell'ora dovuta e si spengano appena se ne possa fare a meno. |
A044000504 |
Ad essa spetta la cura di tutti i lumi, affinchè si mettano in buono stato di servizio, siano tenuti accesi i soli necessari, e all'ora prescritta siano spenti; soprattutto si assicuri che non disperdano come che sia il gaz o il liquido combustibile per l'illuminazione. |
don bosco-deliberazioni del terzo e quarto capitolo generale della pia societa salesiana.html |
A045000016 |
Vi sia un'ora stabilita per il pranzo e per la cena, e per quanto è possibile il Parroco veda di trovarsi co' suoi confratelli, a meno che l'esercizio del suo ministero lo chiami altrove. |
A045000018 |
Vi sia un'ora stabilita tanto pel riposo, quanto per la levata. |
A045000083 |
Abbiano ogni giorno, finito il lavoro, un' ora di scuola, e per coloro che ne avessero maggior bisogno si feccia anche scuola il mattino dopo la messa della comunità fino al tempo di colazione. |
don bosco-della vera scuola per ravviare la societa.html |
A046000001 |
Le dico proprio col cuore alla mano, che, se io non La tenessi come antico tenero amico, La guarderei ora, per avermi nella sua Operetta *sposto in modo brillante le idee che io già da anni vagheggio, e messomi dinanzi il mio concetto, sicché io l'adotto quasi opera mia. |
don bosco-dialogi intorno all-istituzione dal giubileo.html |
A047000013 |
Ma se sempre, VV. FF. ora più che mai in tanta sciagure della Chiesa e della società civile, in mezzo a tante cospirazioni dei nemici contro la religione Cattolica e questa Santa Sede, in mezzo a tanta congerie d' errori, è del tutto necessario che ci presentiamo con fiducia al tròno della divina clemenza per conseguire misericordia e trovare grazia ceri opportuno aiuto. |
A047000022 |
- Mi hanno detto che il Papa ha concesso il Giubileo: io non l'ho {17 [91]} ancor mai fatto, vprrei ora essere instruito intorno al modo di farlo bene. |
A047000040 |
Presso gli Ebrei succedeva ogni cinquantanni, presso ai cristiani in principio era ogni cento anni, di poi ogni cinquanta ed ora ogni venticinque. |
A047000059 |
Ora desidererei ancor di sapere se nel nuovo testamento si faccia menzione di Giubileo; perchè se avvi qualche testo a questo proposito i protestanti sono belli e suonati e dovranno per forza convenire che i cattolici praticano il Giubileo seguendo il Vangelo. |
A047000065 |
Ora desidererei ancora di sapere come questa pratica religiosa siasi conservata nella Chiesa cattolica. |
A047000070 |
Imperciocché fu sempre persuasione presso ai cristiani anche de' primi secoli che in determinati tempi visitando la chiesa di S. Pietro in Vaticano, dove era stato sepolto il corpo di quel principe degli apostoli, si guadagnassero Straordinari favori spirituali che noi ora chiamiamo indulgenze. |
A047000080 |
- Ora comprendo benissimo quanto nella Chiesa sia antica la pratica del Giubileo, ma quello che celebriamo oggidi mi pare assai diverso; sia perchè sentesi più spesso a parlar di Giubileo sia perchè non si va più a Roma per acquistarlo. |
A047000084 |
- Un' altra difficoltà mi si presenta, ed é che sono solamente pochi anni da che ho sentito a parlare di Giubileo, ed ora il Papa pubblica di nuovo il Giubileo.... |
A047000099 |
Ora il sommo Pontefice, rappresentante di Gesù Cristo {52 [126]} in terra, capo della grande Società Cristiana, senza dubbio ha diritto di far grazia, di commutare, di rimettere in tutto o in parte le pene incorse pel peccato, in favore di quelli, che di cuore fanno ritorno a Dio. |
A047000125 |
Ora, o mio caro Giuliano, avete imparato quanto è necessario per acquistare questa Indulgenza plenaria, e poiché fra le altre cose è prescritto di fare una visita a tre chiese, cosi io vi metterò qui tre pratiche divote, le quali vi potranno servire in ciascuna di tali visite |
A047000144 |
Quanti dal principio del mondo fino ai nostri giorni morirono di ogni età e di ogni condizione e se ne andarono eternamente perduti! Forsechè avessero volontà di dannarsi? L' inganno fu nel differire la loro, conversione, morirono in peccato, ed ora sono dannati. |
A047000146 |
È stabilito che ogni uomo deve morire; ricchi, poveri, vecchi e giovani, {87 [161]} tutti camminiamo a gran passi verso l' ora della morte per intraprendere il viaggio dell' eternità. |
A047000147 |
Può essere che tu abbi ancora un anno di vita, può essere un mese, una settimana, un giorno, un' ora, e può essere che la morte ti sorprenda senza poter più ritornare a casa! Ciò tutto è nelle mani di Dio. |
A047000152 |
Si raccomanderà agli Angeli, ai Santi, ed a Maria SS.; ed essa a nome di tutti rispoderà: chiedi ora il mio aiuto? Non mi volesti per madre in vita, adesso non ti riconosco più per figlio: nescio vos. |
A047000153 |
Tu mi hai servito, ora godrai in eterno: intra in gaudium Domini tui. |
don bosco-dramma. una disputa.html |
A048000060 |
Alla buon'ora! almeno trovo alcuno, che non è congiurato contro di me. |
A048000067 |
Ella non fece un grido, non diede un lamento si strascinò fuori di casa, come potè, ed ora la sciagurata vive di pane mendicato. |
A048000086 |
Immaginatevi qual dispetto cagionasse a tutti noi somigliante follia! Per tutte queste pazzie unite ad una continua minaccia di percosse e di morte, se non si faceva protestante, ella fuggi dì casa; mia sorella la seguì: ed ora sono ambedue a servire in una casa, amando meglio esporsi a patire qualunque cosa piuttostochè vivere in pericolo di perdere la propria religione. |
A048000086 |
Mia madre addusse che l'ora era tarda, e che era alquanto ammalata, e che tal cosa ci avrebbe messi in burla presso a tutti i nostri {20 [120]} vicini. |
A048000086 |
Mia madre tollerò fin che potè; una sera poi egli venne a casa mezzo ubbriaco, e noi eravamo stati tutto il giorno con un po'di pane; era un'ora dopo mezzanotte, quando giunse insieme con alcune persone di bel tempo e con uno che suonava un organino. |
A048000104 |
Ora il vostro padrone vi attende per mandarvi a chiamare Don Carlo, il quale è molto abile nel disputare, e saprà servire quel sig. ministro. |
A048000118 |
Vengo ora dal sig. Don Carlo: verrà esso a fare la parte de'Cattolici: son sicuro, che quel Barbetto sarà insaccato in un momento. |
A048000159 |
Bravo Testadoro, è tutto in regola; ora state ben attento, quando giugne il ministro colla sua comitiva; voi correrete tosto ad aprire la porta, li riceverete colla massima cortesia; li farete sedere tutti qui a destra, e mentre prendono posto, voi darete un tocco di campanello, e noi verremo tosto. |
A048000170 |
Ora compiacetevi di darmi anche voi i nomi delle persone di vostra comitiva. |
A048000181 |
Ora passo a stabilire le mie proposizioni dicendo: la vera Chiesa è quella che professa la dottrina di Gesù Cristo; ma la Chiesa Riformata professa la vera dottrina di G. C., questa adunque è la vera Chiesa di Gesù Cristo. |
A048000188 |
Benissimo, sig. ministro, ammiro la vostra erudizione, e lodo la schiettezza con cui parlate; ora continuate a {41 [141]} rispondermi. |
A048000190 |
Voi mi dite che la vera Chiesa di G. C. è visibile, e soggiugnete: la Chiesa Riformata esiste da che esiste il Vangelo: ora ditemi, prima di Calvino e di Lutero, dov'era questa vostra Chiesa?. |
A048000202 |
Prescindo per ora di entrare nella vera intelligenze di questo testo del Vangelo: vi domando soltanto: questo piccolo gregge dove era prima di Calvino e di Lutero?. |
A048000210 |
Ora voi dite bastare che la Chiesa Riformata professi la religione della Bibbia per provare la sua discendenza da Gesù Cristo. |
A048000220 |
Ora ditemi: questa Chiesa Cattolica era la vera Chiesa di Gesù Cristo?. |
don bosco-due conferenze intorno al purgatorio.html |
A049000006 |
Ora chi sarà tra i buoni e facoltosi colui, il quale voglia rifiutarci il suo efficace concorso ed ajuto?. |
A049000030 |
Il Ministro dal suo canto aveva più volte fatto intendere che sarebbe venuto, ed aveva stabilito il giorno e l'ora; ma la sua comparsa non aveva ancora avuto luogo. |
A049000048 |
La prima difficoltà che voleva, e che ora intendo di farvi è che nella Bibbia non avvi quanto nei mentovati Concilii si definisce; per es. |
A049000072 |
Ora il sentirsi a provare una verità a cui egli ha rinunziato, è una spina pungente al suo cuore. |
A049000075 |
Poichè ora mi invitate a ragionarvi sopra, io mi offro di esporvelo; ascoltatelo; e dopo farete le vostre difficoltà. |
A049000090 |
Ora per certo non pregavano per coloro che erano nel seno di Abramo ove nulla più era bisogno; neppure pregavano per quelli che erano all' inferno, dove sono inutili le preghiere. |
A049000091 |
Ora non avrei alcuna difficoltà di ammettere coi Cattolici l'esistenza del Purgatorio. |
A049000095 |
Ora ascoltate come i santi Padri dei primi secoli parlarono del Purgatorio e dei suffragi pei defunti. |
A049000098 |
Io l'ho amato in vita; ed ora non l'abbandonerò, finchè voi, mio Dio, non l'abbiate accolto nei celesti vostri tabernacoli. |
A049000138 |
Ora in quella liturgia, sul settimo articolo del Simbolo, si legge: dopo morte le anime non possono più ottenere salute o remissione dei loro peccati col loro pentimento o in altre maniere; ma hanno bisogno delle opere buone e delle preghiere dei fedeli e soprattutto del santo sacrifizio immacolato, che la Chiesa offre tutti i giorni per i vivi e per i morti. |
A049000165 |
Ora fu portato in luoghi eccelsi: volò fra le anime beate, i santi lo accolsero. |
A049000172 |
Ora costoro sono tutti d'accordo nel rifiutare il dogma del Purgatorio come invenzione della Chiesa cattolica. |
A049000203 |
Vi attendo per quel tempo e per quell' ora che tornerà di maggior comodità, dandovi piena facoltà di menare con voi quegli amici che giudicherete. |
A049000204 |
L'ora di fatti era assai avanzata. |
A049000230 |
Ora se voi ammettete le parole che servono ad esprimere una verità contenuta nella Bibbia, perche non volete parimenti ammettere la parola Purgatorio che serve ad esprimere una verità che, siccome voi convenite, è chiaramente nella Bibbia contenuta?. |
A049000279 |
Ora mi rimane ancora la grande difficoltà da cui non so come voi ve la potrete sbrigare. |
A049000290 |
Se i gravi tormenti che quelle anime soffrono in purgatorio ci devono muovere a recar loro soccorso, dobbiamo tanto più esserne solleciti, perchè molte di esse sono a noi congiunte per amicizia o parentela, come sono i genitori, fratelli, sorelle ed altri: verso ad altri siamo obbligati pei benefizi da loro ricevuti, e forse alcuni si trovano a patire quelle pene per averci troppo amati, o per essersi data troppa sollecitudine a procurarci quelle medesime sostanze, che noi ora godiamo. |
A049000294 |
3° Essendoci dato il tempo della vita presente per purificarci e renderci degni di possedere Iddio, importa grandemente di tener conto di tutti i momenti, per timore che ci venga a mancare in avvenire {97 [133]} se trascuriamo ora di farne buon uso;. |
A049000298 |
Se noi, o cristiano, faremo attento riflesso sopra questi ricordi, e faremo quanto in essi è consigliato, noi possiamo fin d'ora avere fondata speranza di evitare le pene eterne dell' inferno, evitare forse anche quelle del Purgatorio, e sul termine della presente vita volare a godere {99 [135]} la gloria del cielo in eterno. |
A049000315 |
Ora voi fate passaggio ad un'altra difficoltà intorno alle liturgie antiche. |
A049000323 |
Egli scrisse in greco, che allora era parlato in Egitto; di là derivò che tale liturgia fu indifferentemente chiamata, ora di s. Marco, ora di s. Cirillo. |
A049000332 |
Passiamo ora alle liturgie Greche. |
don bosco-eccellentissimo consigliere di stato.html |
A050000001 |
Al ricorso da me rassegnato a Sua Maestà contro il decreto ministeriale di chiusura dell'Istituto educativo di giovani stabilito in Torino nell'Oratorio detto di S. Francesco di Sales mi vennero fatte dal Ministero di P. I. le seguenti dimande di schiarimenti intorno alla natura dell'Istituto, alle quali mi feci premura di dare analoga risposta fin dal Luglio dell'anno scorso, risposta che ora qui riproduco. |
A050000020 |
- Ora ecco il fine che io mi proposi nel fondare l'Oratorio di S. Francesco di Sales in Torino. |
A050000030 |
Di questi molli e cogli aiuti dell'Istituto o concorrendo ai posti gratuiti del Collegio delle Provincie, o di altre benefiche istituzioni, poterono pigliare l'iscrizione nelle Università muniti di tutti i titoli dalla legge richiesti e compiervi ì loro studi, ed ora fanno buona prova o sulle cattedre o cogli scritti; e qui solo per brevità se ne tace il nome, potendosi manifestare ad ogni richiesta della pubblica Autorità. |
A050000036 |
Venendo ora al 3° Quesito, un articolo del Regolamento di questo Istituto dice: "Se il postulante possiede qualche cosa, la porterà seco nella sua entrata nello Stabilimento, e sarà impiegata a suo favore, perchè non è giusto che viva di carità, chi non è in assoluto bisogno. |
don bosco-episodi ameni e contemporanei.html |
A054000002 |
Giunto a casa, all' ora di mettersi a mensa, secondo che era stato ammaestrato, egli fa il segno della santa Croce e la solita preghiera che i buoni cristiani sogliono fare prima e dopo il {3 [119]} cibo. |
A054000009 |
{5 [121]} La sera all' ora di cena Domenico disse di nuovo al fratello: Siamo intesi, tu farai il segno della santa Croce, pregherai a piacimento, ed io farò la mia preghiera mangiando la tua pietanza. |
A054000016 |
Il buon Francesco piange tutt' ora la morte del fratello, e prega ogni giorno pel riposo dell' anima di lui. |
A054000029 |
Chi sa se nell' ultim' ora, conoscendo Ella il suo errore, non lo abbia condannato, e non {27 [143]} sia morta cattolica? Enrico aveva pregato tanto!. |
A054000042 |
Abbracciò di più lo stato religioso, introdusse senza difficoltà le Suore di s. Vincenzo nella sua patria, ed ora egli medesimo è un zelantissimo, e fervoroso missionario. |
A054000054 |
- Come sarebbe a dire?- Che avendo voi fatto la elemosina colla mano diritta, ora io mi rivolgeva alla mano sinistra, supponendomi che voi pratichiate il precetto del Vangelo: Che la vostra mano sinistra non sappia ciò che fa la mano destra. |
A054000054 |
Ma, mio amico, gli dice il prete, or ora vi ho dato l' elemosina! - Oh! perdono, signor Abate, rispose il mendico, io credeva che voi non lo sapeste. |
A054000086 |
Costretto il Cottolengo, stante il pericolo del cholera morbus, a chiudere nel 1831 temporalmente il piccolo ricovero aperto nel cortile della Volta Rossa egli confidato unicamente nella provvidenza senza mezzi pecuniari si decise di trasportarlo fuori di città nel sito in cui ora si trova maravigliosamente accresciuto. |
A054000087 |
Ora aggiungerò una parola sola su quella illimitata confidenza in Dio che fu, si può dire, perfetta nel Cottolengo. |
A054000089 |
Diciamo ora della sua morte. |
A054000120 |
Dopo lunghe ed infruttuose ricerche, finalmente venne trovato in mezzo alle fumanti ceneri, all' ora appunto che si stava per intraprendere una processione in ringraziamento del beneficio ricevuto. |
A054000124 |
La Chiesa era piena zeppa di gente per l' ora indicata. |
A054000169 |
Ora la missione del Papa è un dogma che conserva per cosi dire l' integrità di tutti gli altri dogmi. |
A054000200 |
Egli le citò àncora {107 [223]} l' esempio di s. Maria Maddalena e di santa Maria Egiziaca, le quali sono ora, per la misericordia di Dio, trionfanti e gloriose nel Cielo, dopo essere state grandi peccatrici in questo mondo. |
don bosco-esercizio di divozione alla misericordia di dio.html |
A056000003 |
Ora la medesima Esponente, affinchè tal dono spirituale non manchi in verun tempo a questo salutare esercizio, si volse instantemente a domandarci che degnassimo per Apostolica benignità estendere {10 [80]} a perpetuo tempo le sopra memorate Indulgenze. |
A056000013 |
Ora, stantechè i Sommi Pontefici vi hanno applicato Indulgenze, eccoci a dare in questa preparazione una breve notizia di ciò che la Chiesa intende per Indulgenze, riserbandoci negli altri giorni a considerare più estesamente quanto sia il valore della Misericordia e quanta necessità abbiamo di essa. |
A056000025 |
Piangendo lo stato infelice di tutti i peccatori, detestiamo i nostri propri peccati; {36 [106]} diciamo a Dio così: ah! mio Signore, intendo che a quest'ora mi toccherebbe stare nell'inferno, e per la vostra misericordia mi è ancor dato questo giorno di gettarmi a' vostri piedi e sentire che voi mi volete usare misericordia e perdonarmi purchè io mi penta delle ingiurie a voi fatte. |
A056000026 |
Si mio Dio, io vi ringrazio di tutti i beneficii che mi avete fatti e che ogni giorno andate facendo; vi fui sconoscente per lo passato, ma ora vi amo con tutto il mio cuore, mi pento d'avervi oltraggiato, mi rincresce più di avervi offeso che qualunque male avessi potuto incorrere; deh illuminatemi o bontà infinita, fatemi conoscere la mia grande ingratitudine;ah non vi avessi {37 [107]} mai offeso! o Gesù mio perdonatemi e fate che da oggi avanti io non ami altri che voi, viva solo per voi, che siete morto per me. |
A056000107 |
Se poi osserviamo la condotta del nostro Divin Salvatore nel Vangelo, oh come risplende la sua Misericordia per l'uomo peccatore! Ora si rassomiglia ad una donna che mette sossopra la casa cercando la moneta smarrita; ora si figura qual pastore afflitto che lascia camminare insieme novantanove pecorelle, e va per valli e rupi in cerca di una sola che era stata smarrita, la quale trovata {60 [130]} se la indossa al collo e festoso la porta all'ovile. |
A056000108 |
Misericordioso Iddio, non meriterei più compassione da voi, ma quella bontà che vi trattenne finora di abbandonarmi mentre fuggiva, spero farà che ben mi vorrete ricevere ora che ritorno a voi. |
A056000109 |
All'ora poi estrema di sua vita in mezzo a quegli acutissimi spasimi proferisce quelle ultime parole: Sitio; le quali, come spiega S. Bernardo, fanno conoscere {69 [139]} di quale carità cd immensa misericordia ardesse nel cuor suo lino all'ultimo sospiro. |
don bosco-esposizione alla s. sede dello stato morale e materiale della pia societa di s. francesco di sales.html |
A057000001 |
Il Rettore Maggiore di questa Congregazione desideroso di prestare in ogni cosa il dovuto ossequio alla S. Sede, con piena fiducia di avere quelle osservazioni e quei consigli che possono contribuire alla maggior gloria di Dio, compie ora questo suo dovere, esponendo umilmente lo stato in cui si trova codesta pia Società nei vari paesi ne' quali esercita qualche atto di sacro ministero, o prende parte all'educazione scientifica o artistica della gioventù. |
A057000107 |
Come si rileva da quanto sopra venne esposto, l'Istituto di Maria Ausiliatrice che nel 1874 non aveva che una sola casa, ora ne ha 21, e le Suore poi da 10 a 15 che allora erano crebbero oltre a trecento, e sonvi moltissime domande di ammissione, mentre da varie parti si fanno pure calde istanze di aprire nuove case o di prendere l'amministrazione di opere già avviate, ma bisognose di sostegno. |
don bosco-esposizione del sacerdote giovanni bosco agli eminentissimi cardinali della sacra congregazione.html |
A058000001 |
Imperocché questo Prelato ora ci vietò di servirci delle facoltà conceduteci dalla Santa Sede; ora contro le prescrizioni ecclesiastiche pretese d'ingerirsi nel regime interno e disciplinare della nostra Congregazione, come se fosse solamente un Istituto diocesano; sovente senza ragione rifiutò { [51]} di ammettere i nostri Chierici alle Sacre Ordinazioni; talvolta per futili pretesti negò ai nostri Sacerdoti la facoltà di predicare e di confessare ed anche di celebrare la Messa nella sua Diocesi; talora li sospese senza colpa canonica e senza far precedere le formalità richieste dai Sacri Canoni; ci proibì di pubblicare nella sua Diocesi Brevi ottenuti dal Sommo Pontefice a favore delle nostre Opere; biasimò Instituzioni benefiche già commendate e benedette dal Santo Padre; scrisse lettere a grandi e a piccoli, e stampò e pubblicò persino libelli per infamare i Salesiani ed il loro Superiore. |
A058000017 |
Dice pure quivi che non pochi di essi usciti di Congregazione andavano a dar lagnanze nelle loro Diocesi; mentre fino a quel tempo niuno dei Salesiani era uscito dalla Congregazione, eccetto il P. Federico Oreglia, che si fece Gesuita per continuare i suoi studi pel sacerdozio, ed ora lavora con molto zelo nella Compagnia di Gesù. |
A058000080 |
Ecco ora la lettera della Sacra Congregazione in risposta ai quesiti promossi dall'Arcivescovo:. |
A058000082 |
Discende poi come una legittima conseguenza della or ora citata Costituzione Benedettina ciò, che nel Decreto della S. Congregazione " Super statu Regularium Romani " Pontifices dei 25 Gennaio 1848 viene prescritto sotto il numero II, che cioè agli Ordinarii non è mai libero di negare le Lettere Testimoniali ai Postulanti l'ingresso in qualunque Ordine anche di voti semplici. |
A058000102 |
" Ma qui si potrebbe fare questo dilemma: Se il conferimento di nuovi Privilegi alla Congregazione Salesiana è una cosa buona, perchè non vuole egli che sia fatto fin d'ora? Se è cosa cattiva, perchè domanda egli che sia fatto dopo il suo ritiro o dopo il suo decesso?. |
A058000103 |
L'Arcivescovo aspettò a rispondere nel Venerdì Santo, e ad un'ora dopo mezzo giorno, quanto segue:. |
A058000105 |
Come si disse i due Ordinandi ricevettero questa lettera un'ora dopo mezzogiorno, perciò, senza neppur potersi cibare, dovettero in tutta fretta correre in Curia per la delegazione, poi cercarsi gli esaminatori, subire precipitosamente l'esame, ritornare in Curia a portarne il voto, onde ricever l'attestato d'averlo subito lodevolmente, e presentarlo all'Arcivescovo per ottenerne la chiesta dichiarazione; quindi partire in sull'istante per Susa, a fine di trovarsi a posto per l'Ordinazione del mattino seguente Sabato Santo. |
A058000166 |
Ora a mio malgrado dovrò rispondere, e certamente una difesa sopra accuse sufficientemente gravi, nella {36 [84]} quale sono persuaso di avere ragione, non potrà mai essere senza censura proporzionata agli appunti ed ai rimproveri esposti da Vostra Eccellenza contro il mio modo di agire. |
A058000169 |
Non devo lasciare senza risposta l'osservazione fattami di aver ricevuto nella Congregazione senza Testimoniali un Chierico (ora D. Rocca). |
A058000186 |
"Nel caso che V. S. desse alle stampe, o producesse colla litografia od altri mezzi qualche scritto sfavorevole all'attuale Arcivescovo di Torino; oppure scrivesse a mano o sua o di altri qualche carta sfavorevole a questo Arcivescovo; e la presentasse a qualunque sia persona, eccettuati il Sommo Pontefice e gli Eminentissimi Cardinali, membri delle Sacre Congregazioni Romane, le dichiaro fin d'ora, che in quell'istante cessa per lei la facolta di ascoltare le confessioni sagramentali e di assolvere, e ciò ipso facto, nella mia Diocesi; imperocchè evidentemente io non potrei più porre in lei la fiducia necessaria per affidarle la direzione delle coscienze di alcuno de' miei diocesani, o delle persone che mi sono suddite riguardo alla confessione; e quindi fin d'ora ritirerei la facoltà da V. S. pel punto di tempo, in cui avvenisse il caso più sopra espresso. |
A058000231 |
Ora apprendo con sommo rincrescimento che le savie di Lei sollecitudini tornarono inutili. |
A058000239 |
Arcivescovo e più specialmente alla lettera anonima, io mi sono recato da S. E. non senza prima averle chiesto l'ora che le sarebbe comodo di ricevermi. |
A058000249 |
Capii che non doveva più ingerirmi in quest'affare, ed ora, a richiesta del nipote ed amico Conte Cays, faccio questa relazione al venerato D. Bosco, salutandolo distinta mente e raccomandandomi alle sue orazioni. |
A058000266 |
La necessità in cui sono di sopprimere senza indugio le discordie suscitate in Chieri m'obbliga ad assicurarmi che D. Bonetti ne siano (?) allontanato infino a che io stesso abbia riesaminate sul luogo le cose, e presa una conclusione con pieno conoscimento di causa; e quindi reputo necessario che per tutto questo tempo questo Sacerdote non eserciti in Chieri il ministero di Confessore; e conseguentemente ritiro da D. Bonetti ( se la ritira, dunque è segno che la sera innanzi l'aveva data ) la facolta di assolvere sacramentalmente insino al tempo suaccennato, che, stante lo stato fisico in cui mi trovo, non mi è possibile ora il determinare. |
A058000273 |
Altrettanto avienne ora del Sac. Giovanni Bonetti. |
A058000286 |
"L'Arcivescovo in prova della sua grande fiducia nella Congregazione Salesiana e nel suo Fondatore, le offerì questo Collegio (di Valsalice), invitandola a guardarlo d'ora in poi come cosa sua. |
A058000314 |
Ed ora passiamo alle vessazioni dell'anno spirante. |
A058000328 |
Il sottoscritto, avendo riguardo alle dichiarazioni fatte al suo avvocato fiscale dal Molto Rev.do D. Bosco Gio. nella sua qualità di Rettore Maggiore della Congregazione Salesiana relativamente all'Oratorio femminile tenuto in Chieri dalle Suore Salesiane fin'ora non godenti di alcuna esenzione dalla Autorità Arcivescovile, nel vivo desiderio di ogni bene alla giovane Congregazione Salesiana, dichiara essere sua volontà che non abbia ulteriore seguito la sua contro istanza mossa presso la Sacra Congregazione del Concilio contro D. Bonetti Sacerdote {62 [110]} Salesiano, perchè obbligatovi da querela del Don Bonetti stesso; e quindi prega Sua Em.za Rev ma il Card. Prefetto a permettergli di ritirare le carte in causa prodotte. |
A058000373 |
Ora Egli è venuto a sapere che io sono {70 [118]} stato uno dei beneficati di D. Bosco, e che per riconoscenza lo vado a trovare sovente e pratico ancora nella Casa, che fu l'asilo della mia giovinezza. |
don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html |
A059000011 |
«Il giorno spuntò e noi udimmo fermarsi avanti alla porta una vettura che doveva toglierci il nostro benefattore... {12 [62]} Un'ora dopo noi eravamo orfani per la seconda volta.». |
A059000013 |
Ora accadde che in una piccola città delle Marche la vettura del cardinale Mastai fu circondata da una grande folla. |
A059000035 |
La pubblica impazienza cresceva di ora in ora; non so qual vago presentimento si fosse impadronito di tutti i cuori, si sarebbe detto che ognuno giudicava che lo scioglimento si approssimava. |
A059000037 |
La più grande emozione regnava nel Conclave, un silenzio più profondo e più solenne che quello che aveva regnato sino a quell'ora in quella santa operazione, erasi impossessato di tutti i cuori. |
A059000060 |
Il fanciullino, per una disposizione particolare della Provvidenza sopra di Lui, ricevette al battesimo i prenomi di Gian-Maria: Giovanni, al quale, il Salvatore già vicino a spirare, dall'alto della Croce aveva detto, segnandogli la Vergine: «Ecco la madre tua.» Maria, cui lo stesso Gesù Cristo guardando l'amato discepolo avea detto: «O Madre, ecco il tuo figlio.» Ora cotesti due nomi tanto ben propri per ricordargli due persone di tanta santità e attori in un dramma sì doloroso, cotesti due, nomi posti eziandio come una minaccia di sventura e quali un immenso peso di consolazione di fianco al nome di famiglia del giovine Mastai-Ferretti, fecero senza volerlo, tremar di paura la madre di Pio IX. |
A059000107 |
Ora la donna nemica del serpente non è solanto Maria, ma ancora la Chiesa della quale la Vergine è la Personificazione. |
A059000132 |
Stette poi per lung'ora genuflesso nella maravigliosa cappella così detta Porziuncola nella quale san Francesco d'Assisi udì la lezione della pagina evangelica che lo indusse a dar le spalle al mondo, e a dedicarsi tutto alla santa povertà. |
A059000140 |
Un giorno Pio IX erasi recato a Monte Pincio: era l'ora della passeggiata e una gran folla lo accompagnava. |
A059000159 |
Buon Dio! che aria buona che egli ha! come è bello! che Dio lo benedica! che Dio cel conservi a lungo! Quindi adoperandosi per farsi vicini a lui, domandava la gente: State bene, Santo Padre? Ora non avete più dolori? Curatevi bene, o Santo Padre! non badate ai birboni. |
A059000159 |
Volle quindi render visita alla madre superiora che stava morendo, le volse parole di consolazione e degnossi impartirle la benedizione in articulo mortis, aggiugnendo: Ed ora, figliuola mia, pregate per me e per la chiesa. |
A059000165 |
Io passeggiai col Santo Padre quasi una mezz'ora. |
A059000177 |
Frattanto io avea radicata in fondo del cuore la convinzione che i loro cuori non sarebbero mai più che in ora meglio puri e ben disposti. |
A059000207 |
Allora che 1'abate Mastai, ora Pio IX ritornò dal Chili trovò un novello pontefice a Roma, Leone XII. La pubblica fama avea già riferito al successore di Pio VII quali erano le buone {100 [150]} opere e la santità dell'abate Mastai: per conseguenza appena fu di ritorno ritrovò prontissima la ricompensa dei ferri portati nelle isole, del Mediterraneo, e dei suoi tanti servigi nella missione al Chili. |
A059000224 |
Ora è pienamente ristabilito in salute, e non ha parole sufficienti per mostrare la sua riconoscenza alla bontà di Pio IX. |
A059000226 |
Il duca vi si recò con tutta la sua famiglia, e Pio IX era puntuale all'ora posta. |
A059000226 |
Pochi giorni dopo, gli arrivò un biglietto dal Vaticano dove si dicea: Domani, e se ne dava l'ora precisa, il S. Padre verrà a visitare la vostra casa di ricovero. |
A059000228 |
Giunta l'ora del partire, il Santo Padre si volse al pio benefattore e sorridendo dissegli: «Signor duca, io vi ringrazio.» A cui piangendo di tenerezza il duca: Santo Padre, sono io quello che ha l'obbligo di ringraziare la Santità Vostra. |
A059000269 |
«Potete immaginare come questo bel tratto commosse la focosa popolazione transteverina e con quali evviva accolse il papa nell'ora che si recò alla nuova fabbrica dei tabacchi.». |
A059000274 |
Ora convien dire, che il penitente, il quale chiese quel favore dal Santo Padre, aveva acquistato una sciagurata celebrità ai tempi della rivoluzione romana. |
A059000275 |
Venne citando {135 [185]} l'esempio di santa Maria Maddalena, e di santa Maria Egiziaca, le quali per la misericordia di Dio sono ora trionfanti e gloriose in cielo, con tutto che fossero un giorno pubbliche peccatrici. |
A059000285 |
«Se il bisogno fu di tutti i tempi, lo è più specialmente dell'ora presente, di fronte a tante calamità della Chiesa, e dell'umana società, in presenza della grande cospirazione ordita contro il cattolicismo e la Santa Sede e in faccia a quel diluvio di errori sparsi per ogni dove, di circondare con fiduciosa istanza il trono della grazia per avere misericordia e trovare assistenza in un aiuto opportuno. |
A059000303 |
«Ora che questo dono è stato ottenuto, noi vi incarichiamo a chiamare i fedeli di questa capitale del Cristianesimo acciocchè intervengano alle solenni azioni di grazia da offrire al Signore, che si degnò far cessare il più terribile dei flagelli, la guerra. |
A059000322 |
Ebbene, a voi sacerdoti, i quali ogni mattina sull'altare immolate la vittima senza macchia, Iddio domanderà: Quid tractabatis in via? Sta scritto al libro dei Macabei che certi figli d'iniquità usciti d'israello, fondarono in Gerusalemme un collegio alla maniera delle nazioni; ora noi vediamo sacerdoti in Italia insegnare nelle scuole all'usanza delle nazioni e a questi preti Iddio domanderà: Quid tractabatis in via? E nessuno di noi potrà tacersi a quella domanda, perchè le nostre opere parleranno. |
A059000334 |
Il mio cuore vi ringrazia dei vostri voti, e riferendo, come è di mio dovere, all'amor di Dio, ciò che voi l'ale per me indegno suo Vicario, vi invitai a benedire il nome di Cristo con quelle parole: Sit nomen Domini benedictum! Voi tutti coll'accento della fede mi rispondeste: Ora e per sempre! « ex hoc nunc et usque in saeculum!» Io vengo a ricordarvi quelle vostre promesse solenni: imperocchè io so che sebbene sia in piccolissimo numero in questa città centro della cattolica fede, vi sono uomini, i quali profanano il santo nome di Dio colla bestemmia. |
A059000346 |
Ora Fontainebleau non era altro, che una prigione, ma Sant'Elena fu una tomba. |
A059000359 |
«Noi, vostri figli e non ha guari ministri della Chiesa di Polonia, ora esuli, raminghi dalle nostre chiese e orfani di patria, ma accolti dalla {181 [231]} vostra benevola ospitalità, ci prostriamo ai piedi della Santità Vostra con un misto di dolore e di contentezza, piangenti la nostra ruina, ma consolati dalla Vostra presenza e dai Vostri benefìcii; imperciocchè accogliendo con tanta bontà i preti dell'afflitta nostra Chiesa, e i figli di quella sventurata nazione, fu come aveste sovvenuto e vitto ed albergo alla nazione e alla chiesa di Polonia. |
A059000380 |
Dopo parecchi giorni di cammino per l'Allemagna, fu presa da sfinimento, rimase così tramortita lung'ora sulla strada. |
A059000417 |
Non vi ora pagina che non fosse macchiata, annerita, e attestante, così era logora, un uso lunghissimo. |
A059000421 |
Gli fu risposto, essere cosa impossibile, che {209 [259]} il Papa a quell'ora non riceveva e farebbe bene se abbandonasse quel suo progetto. |
A059000441 |
Un giorno nell'ora del suo passeggio Pio IX venia giù dall'interno del palazzo al giardino del Quirinale. |
A059000445 |
Vedete ora, dice il nostro corrispondente che vi fu testimonio di vista, vedete ora, la sovranità cristiana, o, se vuoisi, la paternità reale, dolce, amabile, facile, tutta affabilità coi piccoli, forte, solenne, {223 [273]} maestosa, qualche fiata terribile coi potenti inalberatisi per orgoglio, invidia ed altre passioni sacrileghe. |
A059000478 |
Vi udì la s. Messa e quando finita questa il padre Guardiano venne a domandare se il Santo Padre si degnava di ammettere la comunità al bacio del piede in sagrisita, Pio IX disse: «Ma {238 [288]} questa non è l'ora del coro? - Sì, Padre Santissimo. |
A059000490 |
Ora il prete, non curante della persona, si era presentato al Vaticano senza essersi fatto radere la barba poco avvezzo come egli v'era. |
A059000503 |
Ora ecco che vi porto un altro oggetto di egual valore, una collana d'oro trovata nello stesso luogo. |
A059000594 |
Appena ritornato da Gaeta il Santo Padre si diè sollecito pensiero di fondare in Roma una messa di requiem quotidiana in perpetuo all'anima di coloro che morirono combattendo pel patrimonio della Chiesa; ora però istituì una rendita per altra messa perpetua da celebrarsi ogni giorno nella cappella del Seminario Pio ad intenzione dei benefattori della Santa Sede. |
A059000611 |
«Ora sedente il conclave del 1846 un processo incominciato, avendolo condotto a rovistare negli archivi di famiglia per certe carte, la lettera di Fontainebleau gli cadde alle mani senza egli cercarla. |
A059000617 |
Alla stessa ora cibatevi anche voi del pane degli angeli e abbiate fede.». |
A059000618 |
La dimane infatti la dama si accostò alla mensa eucaristica, e da quell'ora, è dessa che ce lo dice, i suoi dolori, le suo incertezze, i suoi scrupoli, le orribili sue torture dileguaronsi prontamente per non venir più a darle molestia. |
A059000632 |
Qualche ora dopo, a somma sorpresa di tutti, fuorchè di Carlo, si sveglia, chiede da mangiare e divora due ali di pollo, e siccome ne voleva anche un'altra, il domestico sbalordito gli rispose: Signore, un pollo non ne ha che due. |
A059000636 |
Cardinale Antonelli.» Mentre il Papa stava spedendo la sua benedizione, cessarono i vomiti, ed ora è del tutto ristabilito. |
A059000657 |
Avrei voluto prima d'ora dare effetto a questa dimostrazione del Santo Padre, se la moltiplicità e la gravezza degli affari me ne avesse dato agio. |
A059000662 |
Ora niuno dei papi, che vennero dopo di lui (quantunque alcuni eletti in giovanissima età), niuno vide il 25 anniversario della sua elezione. |
A059000681 |
Era appunto quello il {323 [373]} tempo d'importunare con racconti di privati infortunii il buon Pio! Con tutto ciò Egli ebbe non solo la degnazione di leggere quella lettera, ma di riporla tra le sue carte: e quando un ecclesiastico del luogo onde era venuta quella lettera, fu per caso dal santo Padre, la prima domanda che gli diresse fu s'egli conosceva un tale di cui gli recitò il nome, e udito che sì, gli consegnò duecento lire, perchè le facesse avere al supplicante, aggiungendovi queste parole: «Ditegli che per ora non posso mandargli di più, ma se Iddio provvederà, gli manderò qualche altra cosarella.» E come disse, così fece: dopo circa tre mesi gli inviò per le mani della stessa persona niente meno che cinquecento lire. |
A059000686 |
L'oste dopo avere desinato andò a riposare in letto, pregando i suoi che lo destassero all'ora dei fuochi artificiali, per godersi quelle nazionali allegrezze. |
A059000693 |
Monsignor Mastai, ora Pio IX, appena fu fatto vescovo non tardò a conquistarsi l'amore e la venerazione della sua diocesi. |
A059000718 |
Se si fosse operato secondo il consiglio del maresciallo, Pio IX non si troverebbe ora prigioniero nel Vaticano, e la sanguinosa guerra non sarebbesi accesa fra la Prussia e la Francia. |
A059000738 |
Io ho bevuto, dunque, alla salute del vostro (sic) Sommo Pontefice, non solo per rendere omaggio alla nobile sua tenacità di propositi e alla dignitosa coscienza della propria missione che egli manifesta col suo contegno rispetto a'miserabili ed a'codardi che in cuor loro lo detestano o deridono, e a parole in pubblico lo supplicano vergognosamente e invocano la sua benedizione; ma perchè sono profondamente convinto: che senza la ostinazione esemplarissima di Pio IX nel respingere sdegnosamente le assurde proposte di conciliazione e le stupide profferte di accordi fattegli dal Governo Italiano, a quest'ora l'Italia si troverebbe nella più triste e deplorabile delle condizioni. |
A059000740 |
Ora per me la vittoria di codesta generazione {345 [395]} di politici e filosofi eunuchi significa: vittoria dell'equivoco e della menzogna. |
don bosco-fatti contemporanei.html |
A060000012 |
Perchè ora vorreste farvi protestante?. |
A060000037 |
Così basta: ora andate pure tranquillo; per quel vostro affare ci penseremo noi; siate soltanto frequente alle nostre prediche, e poi.... |
A060000049 |
Ecco ora quello che mi condusse ad un tale eccesso. |
A060000068 |
Ora dimmi: qual fortunato incidente ti condusse di nuovo alla primiera tua religione?. |
A060000098 |
Eccolo: io misi in ordine tutte quante le difficoltà, ed anche tutte le parole più insulse, con cui i Protestanti sogliono parlare della Confessione: dopo che io ebbi parlato circa mezz'ora, aspettava dal mio avversario qualche seria risposta analoga alle molte difficoltà da me fatte; ed egli invece si pose a ridere. |
A060000099 |
Indi soggiunse: leggi e medita, io vado a pregare il Signore pel bene dell'anima tua; di qui a mezz'ora sarò nuovamente da te. |
A060000108 |
Ora voglio aggiustare le faccende dell'anima mia; c'è già venuto un prete, il quale voleva assolutamente confesssarmi; io gli ho sempre risposto di no, dicendo che voleva confessarmi dal mio ministro. |
A060000120 |
Quando era sano, badava a divertirmi e non pensava all'anima; ora mi trovo sul finire della mia vita, e voglio usare tutti i mezzi per conseguire la mia eterna salvezza: voglio confessarmi, ricevere il Viatico, ricevere l'Olio Santo, ricevere la Benedizione Papale. |
A060000148 |
Povero me! in che tremendo stato mi trovo {31 [81]} mai! Conosco ora la ragione, per cui, il nostro ministro Peyran, sebbene abbia molto scritto e predicato a favore del Protestantismo, tuttavia in punto di morte fe'tutti li suoi sforzi per morir cattolico. |
A060000152 |
Siete finora vissuto da uomo onesto, ed ora sul finire dei vostri giorni vorreste prevaricare?. |
A060000164 |
Egli fu così buono fino a 48 anni, ed ora vedermelo tutti i giorni divenir peggiore; già un suo compagno fu condotto in prigione. |
A060000202 |
Per ora non ho più tempo; ritornerò un'altra volta e le dirò tutto. |
A060000203 |
Luigi!... sono 10 anni che io sono padrone del tuo cuore e dell'anima tua, ed ora vuoi rifiutarti ad una cosa, da cui forse dipende la tua eterna salvezza?. |
A060000205 |
Ora che mi hai detto il più, dimmi il meno; che cosa vuoi dire io sono andato là? in che luogo sei andato?. |
A060000218 |
Ora egli è fuori di casa, privo di lavoro e di danaro, poverino! fra breve temo che se ne vada a trovar l'altro compagno in prigione. |
A060000220 |
Sarei già venuto altre volte per parlarle, ma io temeva di essere sgridato; ora però veggo che mi vuole ancora bene, perciò prometto che non l'abbandonerò mai più. |
A060000223 |
Per ora, nè io ne tu abbiam'tempo: altronde non sei punto preparato. |
A060000231 |
Ora lo aveva abbandonato di mala grazia, ed egli stesso sa che più volte aveva anche parlato male di lui; pure egli mi accoglie come se nulla fosse stato, e pare che mi ami ancor più; questi sono i veri amici. |
don bosco-favori e grazie spirituali concessi dalla santa sede alla pia societa di s. francesco di sales.html |
A061000025 |
Il Santissimo rimise le preghiere all'arbitrio dell'Ordinario, colle facoltà necessarie ed opportune all'uopo di permettere che l'Oratore, interveniente un giusto e ragionevole motivo, possa celebrare il S. Sacrificio della Messa o un'ora prima dell'aurora, o un'ora dopo mezzogiorno, soltanto che per riguardo a questa concessione nulla percepisca oltre la consueta manuale elemosina. |
A061000104 |
4° Indulgenza Plenaria in articulo mortis ai giovani ORA ESISTENTI di questa Casa ed alli Benefattori ATTUALI della medesima. |
A061000116 |
20 Gennaio 1867, agli attuali e ora esistenti per sette anni. |
A061000137 |
Noi adunque molto commendando le salutari e proficue cure del predetto Nostro amato figliuolo, affinchè col divino aiuto vie maggiore incremento di giorno in giorno prenda questa Associazione, {38 [164]} appoggiati alla misericordia di Dio ed all'autorità de' Beati Apostoli Pietro e Paolo, a tutti e singoli i fedeli Cristiani dell'uno e dell'altro sesso, che ora e per l'avvenire verranno inscritti nella Pia Società, che ha nome di Associazione dei Divoti di Maria Ausiliatrice, canonicamente eretta nella Chiesa dedicata a Maria Ausiliatrice nella città di Torino, veramente pentiti e confessati e comunicati, e che avranno divotamente visitato questa medesima Chiesa, l'Oratorio o l'Altare della Società, dai primi vespri fino al tramonto del sole, nelle feste della Natività, Circoncisione, Epifania ed Ascensione di N. S. G. C, nella Domenica di Pentecoste, nella Solennità del SS. Corpo del Signore, e similmente nelle sette principali feste dell'Immacolata Vergine Madre di Dio, e quivi avranno pregalo per la concordia dei Principi Cristiani, per l'estirpazione delle eresie, e per l'esaltazione di S. Madre Chiesa, in qualunque dei sopradetti giorni ciò avranno fatto, misericordiosamente concediamo nel Signore Plenaria Indulgenza e remissione di tutti i loro peccati. |
A061000146 |
E decretiamo che queste Nostre Lettere siano stabili, valide ed efficaci ora e sempre, ed abbiano pieno e totale effetto; e che giovino ampiamente a quelli cui riguardano o riguarderanno quando che sia; che nelle cose sopraddette debbano giudicare e definire così tutti i giudici Ordinari e delegati, ed eziandio gli Uditori di Cause del Palazzo Apostolico; e che sia vano ed inutile il giudizio se mai avvenga che alcuno di qualunque autorità, scientemente o per ignoranza, giudichi diversamente in queste cose. |
A061000146 |
Inoltre per la medesima Nostra Autorità e colle presenti Lettere concediamo ai Rettori e Confratelli dell'Arciconfraternita così eretta, che sono e che saranno, che osservata la Costituzione di Clemente VIII, Nostro Predecessore, di veneranda memoria, già pubblicata per l'addietro, possano liberamente e lecitamente aggregarsi altre Società del medesimo titolo ed istituto, che sono canonicamente istituite nella sola diocesi di Torino, ed a quelle comunicare tutte le Indulgenze, remissioni di peccati, e rilassazioni di penitenze concesse da questa Santa Apostolica Sede alla Società ora da Noi eretta ad Arciconfraternita, ed altre che siano comunicabili. |
A061000150 |
Il sacerdote Giovanni Bosco Superiore Generale della Pia Società di S. Francesco di Sales, dopo aver ottenuto dalla benignità della Santità Vostra l'approvazione delle Costituzioni del suo Istituto, animato ora da precedenti concessioni già fattegli da Vostra Beatitudine, si presenta umilmente al Suo Apostolico trono, esponendole come tornerebbe a maggiore incremento e vantaggio della sua Congregazione, se le venisse conceduto il privilegio, attribuito dalla S. Sede Apostolica agli Ordini Regolari, di rilasciare le Lettere Dimissoriali per le promozioni ai Minori e Maggiori Ordini, inclusivamente al Presbiterato, a forma del Decreto del Pontefice Clemente VIII, dei 15 Marzo 1596. |
A061000177 |
Discende poi come una legittima conseguenza della or ora citata Costituzione Benedettina ciò che nel Decreto della S. Congregazione Super statu Regularium-Romani Pontifices dei 25 Gennaio 1848 viene prescritto, sotto il numero II, che cioè agli Ordinarli non è mai libero di negare le Lettere Testimoniali ai Postulanti l'ingresso in qualunque Ordine anche di Voti Semplici. |
A061000192 |
Il SS. Nostro Signore Papa Pio IX ascoltando con bontà le supplichevoli istanze del Rev. Don Giovanni Bosco, Fondatore della Salesiana Congregazione, esposte dal sottoscritto Segretario della Congregazione dei Sacri Riti, benignamente accondiscese che gli Alunni della sua Congregazione per ragionevole motivo possano celebrare la S. Messa un'ora prima dell'aurora, ed un'ora dopo mezzodì, ma soltanto in occasione delle Missioni. |
A061000214 |
ma e Rev. ma mi viene inspirato dalla conoscenza che io ho della squisita sua cortesia, alla quale mentre andrò debitore di un nuovo favore, rendo fin d'ora sentiti ringraziamenti, godendo anche del nuovo incontro per raffermarmi con sensi della più distinta stima. |
A061000234 |
5° Di celebrare il S. Sacrifizio o un'ora prima dell'aurora, o un'altra dopo mezzogiorno; {83 [209]}. |
A061000259 |
Ogni volta poi che i medesimi Soci, almeno col cuore pentito reciteranno divatamente il versicolo "Maria, Auxilium Cristianorum, ora pro nobis," rimettiamo loro trecento giorni delle penitenze loro ingiunte o di altre in qualunque modo dovute nella forma che è consueta nella Chiesa. |
A061000259 |
Per la qual cosa confidati nella misericordia di Dio Onnipotente e nell'Autorità de' suoi Apostoli Pietro e Paolo, a tutti e singoli i Preti, che sono ora e che saranno per lo innanzi nella detta Congregazione Salesiana, concediamo che a partire da questo giorno, per tutto il Decennio prossimo seguente, fuori della città di Roma, purchè, col consenso degli Ordinarti, siano approvati a ricevere le confessioni sacramentali, possano benedire Croci e Medaglie Sacre coll'applicazione dell'Indulgenza Plenaria da conseguirsi in articulo mortis, e Corone di preghiere coll'applicazione delle Indulgenze dette di s. Brigida pubblicamente, nella forma che è consueta nella Chiesa, al tempo delle Missioni e degli Esercizi Spirituali, che essi abbiano tenuti al popolo oppure anche in privato. |
A061000262 |
Molti Vescovi furono solleciti di accoglierlo per le rispettive Diocesi, ed ora colle loro Commendatizie inviarono l'umile esponente a supplicare V. S. affinchè con atto di speciale Clemenza si degni {97 [223]} aprire il tesoro delle Sante Indulgenze. |
A061000297 |
Decretando che questo Nostro Breve conservi ora e sempre la sua forza, validità ed efficacia, che abbia e consegua i suoi pieni e intieri effetti, e torni in tutto e per tutto a vantaggio di coloro, che esso riguarda; e che nello stesso modo debba essere giudicato e definito da qualunque Giudice Ordinario o delegato, eziandio dagli Uditori delle Cause del Palazzo Apostolico; dichiarando irrito e senza valore ogni attentato in pregiudizio {121 [247]} della presente Concessione, se mai avvenisse, o scientemente o per ignoranza, per opera di chiunque in qualsiasi Autorità costituito. |
A061000297 |
Ora veniamo pregati dallo stesso diletto figlio a voler estendere con Apostolica Indulgenza questo medesimo privilegio eziandio ad altre Diocesi a maggior gloria di Dio, ad accrescimento di pietà verso la potentissima Nostra Patrona ed a bene spirituale dei fedeli. |
A061000307 |
Finalmente anche ai fedeli sopradetti ogni volta che almeno contriti di cuore reciteranno divotamente la pia orazione: " Maria, Auxilium Christianorum, ora pro nobis " condoniamo nella forma consueta della Chiesa trecento giorni delle pene loro imposte o delle altre in qualunque maniera dovute; e cento giorni ogni volta che col cuore parimente contrito, attenderanno alla sacra Meditazione. |
don bosco-fondamenti della cattolica religione.html |
A062000008 |
Ora le varie religioni insegnando cose diverse, le une contrarie ed opposte alle altre, ne deve perciò derivare {4 [506]} che una sola debba essere la vera religione, e tutte le altre appartenere a credenze erronee, e che chi le professa segua l'errore sia fuori della via della salvezza. |
A062000036 |
Ora la condanna costante dell'errore e la proclamazione delle stesse verità dal regnante Pontefice fino a Gesù Cristo, ci dà, per così dire, nelle mani il santo Vangelo, puro ed intiero come Gesù Cristo medesimo lo ha insegnato, e come gli Apostoli l'hanno predicato per tutta la terra. |
A062000109 |
Ma ora dalla Chiesa universale essendo stato proclamato infallibile il Romano Pontefice, viene assai più prontamente da lui dichiarata la verità e condannato l'errore. |
don bosco-i concili generali e la chiesa cattolica.html |
A065000001 |
{4 [4]} Però un giorno dell'ora scorso inverno Enrico portato il discorso sulla Chiesa e sul prossimo concilio ecumenico si diede a spropositare orribilmente. |
A065000003 |
Benvenuto, il mio caro Tommaso; qual angelo mai ti conduce da me a quest'ora?. |
A065000013 |
Ora vorrei sapere quali condizioni si richieggano, perchè un concilio si possa dire ecumenico e legittimo. |
A065000024 |
Ora sono soddisfatto; ma se è fuor di dubbio che i principi secolari non hanno diritto di convocare concili, mi pare almeno che lo abbiano d'intervenirvi. |
A065000033 |
Ora vorrei sapere quali persone hanno diritto d'intervenire ai concili e dare il loro voto. |
A065000034 |
Ora lo Spirito Santo a farla da pastori non ha posto nella sua Chiesa se non i vescovi: «Provvedete a voi e a tutto quanto il gregge, nel quale lo Spirito Santo vi ha costituiti vescovi a reggere la Chiesa di Dio.» Quindi i vescovi per divino diritto e con sentenza decisiva definiscono le cose che nei concili si trattano. |
A065000045 |
Ma, per Diogene, perchè non le hanno messe nel mio {31 [31]} catechismo, che a quest'ora io le avrei già lette e studiate?. |
A065000051 |
Altre cose avrei ancora da dimandarle a proposito dei concili; ma veggo che l'ora è già tarda, ed io voglio recarmi a casa, per non lasciare in pena le mia buona madre. |
A065000059 |
Ora un'altra dimanda ho da farle. |
A065000072 |
Ora è egli ciò possibile dopo le solenni promesse di Gesù Cristo? No di certo. |
A065000073 |
Ora se il papa in materia di dottrina o per ignoranza o per malizia sbagliasse, allora condurrebbe gli agnelli e le pecore a pascoli nocivi, a pascoli che invece della vita darebbero loro la morte. |
A065000079 |
Ora anche la sola possibilità di fallire genera il timore che abbia fallito, e quindi sfiducia nei fedeli, i quali più non sarebbero sicuri di credere la verità e non l'errore. |
A065000093 |
Sicchè il passato ci è garante dell'avvenire, e noi fiduciosi nelle divine promesse possiamo fin d'ora proclamare altamente che sino a tanto che durerà la Chiesa, Gesù Cristo non permetterà giammai che il supremo pastore proponga o indichi alle pecore pascoli nocivi od avvelenati, quali appunto sarebbero gli errori in fatto di fede o di morale proposti ai cristiani. |
A065000094 |
Deo gratias! Ora sono contento. |
A065000094 |
Ora vorrei che ritornassimo sul nostro concilio, dal quale, per verità, ci siamo alquanto allontanati, lasciandolo dietro. |
A065000103 |
Veramente ne hai udite delle grosse! Povero giovane! Se tu non avessi avuti buoni principii di religione, a quest'ora avresti già perduta la fede, come ha fatto tanta gioventù infelice. |
A065000106 |
Applica ora la tua assennata risposta al caso nostro. |
A065000114 |
Ora sono appagato. |
A065000116 |
Signor prevosto, ho udito più volte a parlare ora di questo, ora di quell'altro concilio generale. |
A065000122 |
Il primo concilio generale è il {80 [80]} primo niceno, così detto perchè celelebrato in Nicea, città della Bitinia nell'Asia Minore, detta ora Isnik, e ridotta presso a poco ad un misero villaggio. |
A065000125 |
Mi dica ora qualche cosa del secondo concilio ecumenico. |
A065000127 |
Ora mi dica qual è il terzo concilio generale. |
A065000128 |
Il terzo concilio generale è l'efesino, così appellato perchè tenutosi in Efeso, città dell'Asia Minore, ora ridotta ad un meschino villaggio sotto ai Turchi. |
A065000131 |
Ciò saputo il papa s. Leone I, accordossi coll'imperatore Marciano e coll'imperatrice Pulcheria, piissima donna, e col loro appoggio convocò un concilio nella città di Calcedonia, ora Scutari, nella Bitinia sulle sponde del Bosforo. |
A065000134 |
Udirei ora volentieri a parlare del quinto concilio genarale. |
A065000136 |
Mi dia ora alcuni cenni del sesto concilio generale. |
A065000136 |
Se essa così faceva già fin dai primi tempi, e se per questo fine si radunavano sino dei concili, le si potrà forse negare ora un tale diritto? E por la ragione non ci conferma la medesima cosa? Dovrà un padre od una madre di famiglia permettere che un furfante metta il veleno nel cibo o nella bevanda dei loro figliuoli senza esecrarlo? Un pastore dovrà egli permettere che le sue pecorelle corrano a pascoli nocivi e mortali? Oibò! Se un padre od una madre così facessero si renderebbero gli assassini dei loro figliuoli; se un pastore così si regolasse col suo gregge si farebbe peggiore di un lupo rapace. |
A065000138 |
Ora sig. prevosto, mi faccia il piacere di parlarmi del settimo concilio ecumenico. |
A065000148 |
Udiamo ora la storia dell'ottavo concilio generale. |
A065000157 |
Terribile, ma ben meritato castigo! Che mi dice ora dell'undecimo concilio?. |
A065000159 |
Gli eretici di cui ella mi accennava or ora le prodezze pare che siano stati i maestri di certa gente di oggidì. |
A065000161 |
- Ora ascolterò volentieri qualche cosa del decimoterzo concilio generale. |
A065000167 |
Basta del concilio decimoquinto; abbia ora la compiacenza di continuare l'argomento, e di parlarmi del decimosesto. |
A065000175 |
Prendo ora a parlarti dei due ultimi concili ecumenici, che sono il lateranese quinto, ed il tridentino. |
A065000180 |
Ma basti così; veniamo ora al nostro ultimo concilio. |
A065000182 |
Ora V. S. mi racconti la storia del concilio tridentino, che spesso udii a citare nelle sue prediche ed istruzioni parochiali. |
A065000185 |
Ora siccome le nostre conversazioni sui concili cominciarono dal concilio testè intimato dal nostro santo padre Pio IX, così mi parrebbe ben fatto che noi le terminassimo ritornando sul medesimo. |
A065000187 |
Quando adunque, signor prevosto, deve incominciare questo concilio, che fin d'ora fa già parlare di sè tutto il mondo?. |
A065000194 |
Egli nella citata lettera dopo di aver detto con quanta cura i sommi Pontefici suoi predecessori coll'autorità ricevuta da Gesù Cristo, sempre vi si adoperassero per conservare il deposito della fede, e promuovere nei popoli la pietà e l'onestà dei costumi, e come non ommettessero, sovratutto nei tempi di gravissime perturbazioni e calamità, di radunare concili generali, onde coi consigli e colle forze unite dei vescovi di tutto l'orbe cattolico provvidamente e sapientemente deliberare tutto ciò che valesse a definire i dogmi della fede, a reprimere le invasioni degli errori dominanti, a difendere, illustrare e svolgere la dottrina cattolica, a correggere i costumi corrotti dei popoli, dopo aver detto tutto questo il Pontefice continua così: «Ora tutti sanno da quale orribile {137 [137]} tempesta sia travagliata la Chiesa, e da quale e quanti mali sia afflitta la società civile. |
A065000194 |
In tanto cumulo di calamità che opprimono il nostro cuore, continua a dire il Papa, il pastorale ministero a noi dalla divina autorità commesso richiede che rivolgiamo più che mai le nostre forze a riparare le rovine della Chiesa, la salute di tutto il gregge del Signore, a reprimere gli sforzi e gli impeti esiziali di coloro, che, se fosse possibile, vorrebbero sconvolgere dalle fondamenta la stessa Chiesa e la società civile... Ora seguendo le orme degli illustri nostri predecessori, abbiamo stimato opportuno radunare tutti i venerabili fratelli vescovi di tutto l'orbe cattolico in un generale concilio.» Così il Papa |
A065000195 |
Ora dimmi, Tommaso mio, dopo una sì viva e veritiera esposizione di tanti mali, chi è che non vegga l'opportunità di un concilio con cui scongiurarli o diminuirli almeno? Anzi non solo opportuno è un concilio al giorno d'oggi, ma necessario. |
A065000196 |
Ora che ci rifletto un po'meglio, veggo anch'io le ragioni; sono forti pur troppo e dolorose; e convengo anch'io perfettamente. |
A065000206 |
Ora il primo modo non si ammette, e nessuno dei cattolici l'ha mai insegnato, imperciocchè la rivelazione cristiana fu dal divin Redentore incominciata e finita cogli apostoli. |
A065000207 |
Ora questo divin maestro dopo aver insegnato a questa sua discepola tutte le verità necessarie a sapersi, l'assiste bensi a conservarle sempre intatte, la dirige e la guida bensì per ritrovare, ricordare, chiarire le verità già rivelate, e quindi a sciogliere i dubbi che si allacciano, le questioni che insorgono; ma ciò non ostante non vuole ch'ella se ne stia inoperosa. |
A065000209 |
Ora sono soddisfatto. |
A065000211 |
Godiamo pertanto di vivere in quest'epoca avventurata, in cui per la misericordia di Dio viene compiendosi un atto così solenne della Chiesa {158 [158]} nostra madre, così glorioso per la nostra ss. Religione, e colla preghiera e colla pratica della virtù disponiamo fin d'ora i nostri cuori a ricevere con riverenza e docilità quanto vi sarà decretato. |
A065000214 |
1° Cominciando fin da domani e sino alla solenne chiusura del concilio recita tutti i giorni o al mattino o alla sera tre Ave Maria alla Vergine, Aiuto dei Cristiani, colla seguente giaculatoria: Maria, auxilium Christianorum, ora pro nobis |
don bosco-i papi da s. pietro a pio ix.html |
A066000063 |
Ora questo sentimento di fratellanza, questa abitudine della vita in comune abolendo poco a poco i residui della barbarie, furono i principali risultati delle crociate, e fecondarono il germe delle idee civilizzatrici alle quali l'Europa dovette bentosto immensi progressi nell'ordine politico e morale. |
A066000074 |
Auxilium Christianorum, ora pro nobis. |
A066000074 |
Gli storici narrano che nel momento della battaglia, essendo riunito il concistoro, Pio V lasciò i cardinali, ed aperta una finestra si restò per qualche tempo cogli occhi fissi al cielo, e quindi chiuse la finestra e disse all'assemblea: « non si tratta più di nessun altro affare che di ringraziare Iddio per la vittoria che Egli accordò or ora al suo popolo. |
A066000090 |
Il 6 luglio 1809 un'ora prima dell'alba, molte truppe si impadroniscono di tutte le entrate del palazzo pontificio, soldati ne scalano le mura, rompono le porte dell'appartamento di Sua Santità e si avanzano sino alla camera del pontefice, il quale, svegliatosi al primo rumore, si riveste de' suoi abiti e li aspetta con calma circondato da qualche cardinale e servitore della sua casa. |
A066000096 |
Queste udienze durano così sino alle dieci od undici ore della sera; dopo di ciò il santo Padre fa una leggiera colazione composta di qualche frutto o di qualche legume; quindi egli termina, la recita del suo breviario e va a prendere qualche ora di un riposo che si guadagnò con tanto lavoro e così santamente. |
A066000098 |
Ora, chi l'avrebbe detto che la Bolla, con la quale fu definita la Concezione Immacolata della ss. Vergine, doveva essere tradotta in trecento delle lingue viventi, e presentata in isplendidi ed elegantissimi volumi in dono al santo Padre nelle feste del Centenario? L'impresa fu veramente grandiosa, veramente monumentale; il solo concetto di essa ti atterrisce, ma gli è un fatto: e non è piccola prova dell'universale divozione a Maria e dell'amore al s. Padre. |
don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html |
A067000018 |
Ora noi vedendo questo mondo, in cui esistono tante cose maravigliose, diremo che siasi formato da se stesso?. |
A067000095 |
Ora gli scrittori della Sacra Bibbia operavano miracoli a provare la dottrina, che annunziavano ai popoli, e tra le cose da essi promulgate vi ha pur questa, cioè, che essi parlavano a nome di Dio, e scrivevano dietro la mozione di lui, dunque si deve ricevere {26 [220]} come parola di Dio tutto quanto si contiene in questi libri. |
A067000106 |
Io sono intimamente persuaso della divinità dei sacri libri, e della rivelazione fatta da Dio agli uomini intorno alle cose necessarie alla salute; ora desidererei di essere istruito intorno a tali cose per vantaggio mio e per bene de' miei fratelli. |
A067000107 |
Ora, siccome la religione, la rivelazione e le profezie sono tutte rivolte al Messia da Dio promesso per salvare il genere umano, così noi, mentre racconteremo la storia della nostra santa religione, esporremo nel tempo stesso le profezie che al Messia riguardano. |
A067000154 |
Ci piace moltissimo, caro padre, il modo chiaro con cui ci sviluppate la storia della religione, e tocchiamo proprio con mano che tutto va d'accordo colla Storia Sacra che noi abbiamo studiato nelle scuole; ora ci fareste cosa piacevolissima dandoci qui, oltre a quanto ci avete detto, un cenno sulle principali profezie che al Alessia riguardano. |
A067000165 |
Quante profezie riguardanti al Messia! Ora, caro padre, compiacetevi di esporci il modo con cui queste profezie si avverarono. |
A067000167 |
A quest'ora voi comprenderete, che il Messia è quello che noi chiamiamo (si pronunzi questo nome colla massima venerazione) GESU CRISTO, e che noi adoriamo, e riconosciamo per nostro Salvatore, vero Dio e vero Uomo. |
A067000203 |
Ora il risuscitare da morte per virtù propria è opera assolutamente divina: dunque G. C., risuscitando per virtù propria, dimostrò essere veramente Dio. |
A067000236 |
, che per lo spazio di mezz'ora pareva fosse mezzogiorno. |
A067000260 |
Ora ascoltate alcune delle molte empietà in questo libro contenute, e da queste potete argomentare del rimanente. |
A067000284 |
Ora voi sapete che questa appunto è la Religione Cristiana; Religione che doveva proporsi (ripetiamolo) ad uomini schiavi delle loro passioni, ad uomini generalmente orgogliosi, sensuali, pieni nolo di amor proprio, ed unicamente attaccati ai piaceri ed ai beni della terra. |
A067000303 |
Ora i miracoli non potendo altramente operarsi che da Dio solo, ne deriva legittima conseguenza che divina doveva essere quella Religione a cui Dio stesso rendeva sì splendida testimonianza con tanti miracoli. |
A067000324 |
D'ora in poi non li chiamerai più Simone, ma Pietro, e sopra questa pietra fonderò la mia Chiesa, e le porte dell'inferno non mai la potranno vincere. |
A067000326 |
Ora che vi ho raccontato il fatto ho piacere che ci tratteniamo alquanto a farci sopra alcune riflessioni. |
A067000336 |
Ora che mi avete si bene fatto {93 [287]} comprendere come Gesù Cristo ha fondato la sua Chiesa, e stabilito S. Pietro suo Vicario, avrei caro che mi indicaste, tra tante Chiese che portano il nome di cristiane, quale abbia i caratteri della Chiesa di Gesù Cristo?. |
A067000337 |
Ora noi nella maniera la più chiara, la più certa troviamo questi quattro caratteri nella sola Chiesa Romana; dunque solamente in essa trovasi la Chiesa di Gesù Cristo. |
A067000345 |
La Chiesa Cattolica Romana è una sola; talvolta però le si aggiugne un nome {96 [290]} preso dai nomi dei paesi; e dicesi ora Greca, ora Latina, ora Gallicana, ora Indiana; ma esse non sono che porzioni della stessa Chiesa Romana, fondata da Gesù Cristo e governata dal Sommo Pontefice suo Vicario in terra. |
A067000357 |
Ora la vita santa di questi grandi uomini cattolici, la dottrina da loro predicata e con molti miracoli confermata, ci fanno dire che gli stessi eretici convengono con noi che la Chiesa Cattolica è Santa |
A067000390 |
Ora a somiglianza dei regni della terra, nei quali è un ordine, mediante il quale si parte dal Sovrano, e si va a grado a grado sino all'ultimo dei sudditi, così nella Chiesa Romana, vera Chiesa di G. C., havvi un ordine che dicesi gerarchia, con cui noi partiamo da Dio, che n' è Capo invisibile, passiamo al Romano Pontefice, di lui Vicario e Capo visibile della sua Chiesa in terra, poscia ai Vescovi e agli altri sacri ministri, da cui i divini voleri sono comunicati a tutti gli altri fedeli sparsi nelle varie parti del mondo. |
A067000435 |
Ora che ci avete parlato del gran peso che hanno le decisioni de' concilii, amerei sapere se gli eretici, non tengano anche essi i loro concilii?. |
A067000505 |
La prima ragione mi pare bene sviluppata, non ci trovo nulla a ridire; vediamo ora la ragione di quelli che asseriscono la Chiesa di Gesù Cristo essere stata per molti secoli invisibile |
A067000511 |
Ora queste non potrebbero essere istruite e battezzate che per mezzo d'un ministero pubblico e visibile, quale in ogni tempo si è nella Chiesa Romana conservato e praticato. |
A067000516 |
Ora ne cade una parte, ora un' altra. |
A067000552 |
Ora sappiate che tutti i concilii ecumenici legittimamente convocati hanno sempre riconosciuto il papa per capo visibile della Chiesa. |
A067000639 |
dire: Voi avete detto che nel raccontarci l' origine dei Valdesi, volevate seguire le memorie degli autori contemporanei a Pietro Valdo: ora io desidero di sapere quali siano questi autori; e ciò per due motivi, per andarli a leggere, se avrò tempo, e per conoscere bene l'origine di questa setta: imperocchè conosciuto che essi non discendono dà Gesù Cristo, ne segue subito che essi non trovansi nella vera Chiesa. |
A067000653 |
Oh che brutta pittura se ne fa mai! ma nello espormi quanto disse Stefano di Bellavilla e gli altri autori ho potuto osservare che egli fissa l'origine dei Valdesi nel 1180: ora {72 [378]} come si può conciliare questa asserzione con quelli che dicono che Pietro Valdo comparve nel 1160?. |
A067000669 |
Per ora non vi parlo degli scrittori protestanti, e voglio soltanto parlarvi dei Valdesi. |
A067000695 |
Ecco, miei cari figli, in un testo solo quattro menzogne delle più manifeste: ora dite voi quale fede si debba prestare agli scrittori del culto Valdese!. |
A067000737 |
Ora vediamo che cosa abbiano fatto i Valdesi. |
A067000758 |
Barruel; per ora ne accenniamo solamente uno che riguarda a Peyran, famoso ministro del culto Valdese. |
A067000760 |
Ora, miei cari figli, che vi veggo qui nuovamente radunati, e che avete menato con voi alcuni vostri compagni, ripiglierò il filo de' nostri trattenimenti. |
A067000765 |
O caro padre, vi abbiamo già tante volte sentito a nominare Calvino e Lutero; ora fateci il piacere di raccontarci la loro vita, desideriamo proprio di saperla. |
A067000779 |
Ora raccontateci la vita di questo Martin Lutero. |
A067000816 |
Ora voglio farvi ancora osservare, che questi medesimi accaniti nemici della Cattolica Religione nella calma delle loro passioni, quando eprimevano ciò che loro suggeriva l'interno del cuore, dicevano moltissime verità, sebbene coi fatti contraddicessero a quanto asserivano. |
A067000824 |
I più accreditati autori di sua vita scrivono che, stando egli moribondo, sua madre gl'indirizzò queste parole: Figlio mio, io era Cattolica; tu mi hai fatto mutar religione, ora che stai vicino a render conto di tua vita a Dio, dimmi quale religione è migliore per salvarsi? è la Cattolica o la Luterana? In quel momento estremo di vita, momento in cui cessando di parlare le passioni, ciascuno colla bocca dice quello che ha nel cuore, Mater, rispose Filippo, haec plausibilior; illa securior;•cioè la Luterana è più piacevole al senso, la Cattolica è più sicura per conseguire la salute eterna. |
A067000837 |
S. Paolo aveva consacrato Tito Vescovo di Creta (ora Candia) isola del Mediterraneo, affinchè ordinasse altri preti. |
A067000849 |
Ora io voglio raccontarvi come questa zizzania, quest'eresia, questo scisma, dalla Germania particolarmente per opera di un uomo di nome Calvino sia passato nell'Italia, nella Francia, nel Piemonte, nella Spagna ed in molti altri paesi. |
A067000853 |
Calvino, che non potè avere ricevuto in famiglia esempi guari edificanti, avendo sortitodalla nascita un'indole inquieta e audace, cominciò a girar il inondo all'età di quattordici anni, corruppe i suoi costumi, e di buon'ora menò una vita dissoluta. |
A067000861 |
Calvino conobbe L'importanza di quanto gli diceva l' amico, esitò alquanto, ma finì con dirgli: «Se avessi ora a cominciare non vorrei abbandonare la fede de' miei maggiori; ora però mi trovo impegnato nelle mie nuove massime, e voglio difenderle fino alla morte.» E per sua sventura le difese veramente fino alla morte. |
A067000871 |
Ora invocava Iddio, ora lo bestemmiava, chiamava i demonii, detestava la sua vita, malediceva i suoi studi ed i suoi scritti, finchè, ridotto il suo corpo ad un bulicame di vermi e di piaghe, che tramandavano puzza insopportabile, spaventoso risultato e giusto castigo delle sue criminose abitudini, miseramente spirò nel 1564 in età d'anni 54. |
A067000877 |
Di là uscito dopo un quarto d'ora, disse: sì, io credo che nella Chiesa Romana possa salvarsi l'uomo. |
A067000915 |
Lutero e Calvino si adoperarono per introdurre colà la loro riforma, e vi riuscirono maravigliosamente, e prima che terminasse il secolo decimosesto gl' Inglesi si unirono ai Luterani, ai Calvinisti ed ai Valdesi; e tutti insieme sono ancora presentemente chiamati ora protestanti, ora riformati, o novatori. |
A067000927 |
Ora ascoltate: quelle volpi raffigurano tanto bene gli eretici, i quali, sebbene camminino tutti per vie direttamente opposte, cioè professando dottrine le une contrarie alle altre, tuttavia si uniscono nel' combattere e danneggiare le messi della vigna evangelica, che è la Chiesa di Gesù Cristo. |
A067000956 |
Ora io bramerei che voi mi illuminaste intorno a questo punto, e porgeste a me ed a' miei fratelli le opportune ragioni per ribattere cotest' accusa contro la nostra SS. religione. |
A067000957 |
Ora essendo manifesto che il protestantismo non può mostrare alcuna successione di pastori agli Apostoli, ne viene per innegabile conseguenza, che esso non è la chiesa fondata dagli Apostoli medesimi; e per ciò stesso la sua falsità è evidente. |
A067000959 |
Or bene: i Protestanti, non potendo negare alla Chiesa Cattolica questa sua successione de' suoi pastori agli Apostoli, vorrebbero dare ad intendere che essa ha prevaricato nella dottrina insegnata dagli Apostoli, e che per questo cessò di essere Apostolica; e che ora, invece di essere la Chiesa di Cristo, è divenuta (tolleriamo questa ingiuriosa espressione) la sinagoga dell'Anticristo. |
A067000969 |
Ora non vi sembra egli un tal loro disaccordo una prova palpabile della falsità dell'accusa che essi muovono contro la Chiesa Romana, di aver alterati gli antichi dommi?. |
A067000987 |
Ora ditemi: vi ricordate ancora di quanto vi ho detto nel precedente trattenimento?. |
A067000989 |
Benissimo: ora voglio dimostrarvi che i Protestanti non possono tampoco indicare verun domma speciale degli Apostoli, il quale sia stato variato dalla Chiesa Cattolica, nostra madre; benchè {182 [488]} questa verità possa Considerarsi come già provata dalle cose discorse finora. |
A067001003 |
Costui, nel suo libro secondo delle Istituzioni, confessa che tutti i dottori dei primi secoli hanno riconosciuto, siccome {187 [493]} fa ora la Chiesa, nell'uomo la libertà, che è in noi la potestà di operare, o non operare, o di operare diversamente da quello che si fa. |
A067001006 |
Ora Calvino, nella suddetta opera, attesta che 1300 anni addietro, vale a dire nei tre primi secoli della Chiesa, era già invalso l'uso di pregare e offrir sacrificii pei defunti; ma, soggiugne colla solita audacia, che tutti gli antichi eran caduti in errore. |
A067001018 |
Avrei piacere che accennaste alcune dichiarazioni dei Protestanti in favore della Confessione sacramentale, che ora dai medesimi e dai libertini è tanto combattuta tra noi, massime dopo che si sparse pel Piemonte l'empio libercolo dell'apostata De-Sanctis. |
A067001019 |
Per ora vi reco soltanto la testimonianza del Vescovo protestante Montagne: «È riconosciuto, ei dice, che tutti i sacerdoti, ed i soli sacerdoti hanno potere di rimettere i peccati, e che la Confessione auriculare fatta ad un sacerdote è una pratica molto antica nella Chiesa.» Eccovi quella del Vescovo protestante Sparow: «La nostra Confessione deve essere integra et perfecta e non intinta. |
A067001020 |
Ora riferiteci ciò che i nostri nemici dissero in favor del Papato, il quale sembra il bersaglio, ove tutti gli eretici, i libertini, i perversi cattolici hanno fatto accordo di vibrare, senza posa, i loro colpi. |
A067001026 |
Lo stesso è di tutti gli altri punti di fede, che ora c'insegna la Chiesa, e di cui laccio per brevità. |
A067001050 |
Ora, quando leggete nella Storia Ecclesiastica, che in alcuni secoli andati si è disputato tra certi Ss. Padri, se il battesimo dato dagli eretici fosse valido sì o no; se le anime giuste, a cui nulla rimane da espiare, siano, appena spirate. |
A067001057 |
Gli Ariani nel quarto secolo rimproveravano la Chiesa di aver inventata la voce consustanziale per esprimere che il Figlio divino è della stessa sostanza e natura col Padre; ed ora i Protestanti rimproverano alla Chiesa d'aver introdotti alcuni vocaboli, p. |
A067001062 |
Ora gli Apostoli insegnarono agli uomini cotali verità, molle consegnandone nei loro scritti che formano i libri sacri del Nuovo Testamento, ed alcune pur tramandandone alla posterità soltanto a viva voce: e questo, vedete, è ciò che si chiama tradizione divina, la cui esistenza è predicata da tutti i Ss. Padri, e la quale in un colla Sacra Scrittura forma l' intiero corpo della parola di Dio rivelata. |
A067001067 |
Il che ella fece, spezialmente nell'occasione che sorsero delle eresie contrarie or a questo ora a quell'altro punto di fede. |
A067001076 |
Ora noi citeremo il protestantismo a quel tribunale medesimo; vale a dire io imprendo nel presente trattenimento a dimostrarvi che i Protestanti hanno appunto rinnovellale le più brutte eresie già condannate da quella stessa Chiesa dei primi secoli, che essi predicano tutta pura ed Apostolica, ed alla quale si appellano continuamente |
A067001080 |
Ora bramo di conoscere gli errori condannati dalla Chiesa primitiva che furono risuscitati dai Protestanti. |
A067001089 |
Ora, o miei figli, sarà maraviglia che con Cina Teologia così soave e coll'attrattiva ancora di qualche scudo i Protestanti tirino nel nostro paese e massime in Torino molti cattolici scapestrati al loro partito? lo mi accorgo, miei teneri figli, che queste nefandità rattristano di troppo l'animo vostro; pure, abbiate pazienza: ciò è necessario per farvi comprendere la bruttezza della religione protestante. |
A067001102 |
Ora quest'errore così manifestamente opposto alle Sacre Scritture. |
A067001108 |
Ora tutta questa messe di eresie passò in retaggio ai Protestanti, {229 [535]} come è, noto ad ognuno. |
A067001124 |
Ora, o figli miei, se io volessi narrarvi, per singolo, i sogni, i delirii, le bestemmie che i Gnostici pretesero di confermare colla Bibbia interpretata a lor talento, non finirei più, e direi cose da farvi rizzare i capelli. |
A067001136 |
Ora voglio chiudere questo trattenimento con un recente esempio. |
A067001141 |
Ora per non ommettere cosa alcuna che faccia rilevare ai Protestanti come essi sono fuori della vera Chiesa, e per far conoscere a voi con evidenza, che i Protestanti non possono più appartenere alla vera Chiesa, noi seguiremo ripartitamente i loro errori. |
A067001152 |
Ora, se un S. Agostino, che aveva tanto studiato, letto, meditato, nulladimeno confessava di non comprendere la maggior parte delle cose contenute nella Bibbia, che dovrà dirsi di quelli che hanno fatto poco studio, di quelli che. |
A067001158 |
Ora comprendete? Perchè ridete?. |
A067001169 |
Vorrei ora sentire il secondo testo che adducono i Protestanti per sostenere il loro spirito privato. |
A067001176 |
- Passiamo ora al terzo testo addotto dai Protestanti. |
A067001240 |
Lo Spirito di Dio, essi dicono, comunica le sue inspirazioni a chi vuole: ora se ciascuno fosse dallo Spirito Santo illuminato, non potrebbe col solo suo spirito privato intendere la Bibbia e giudicare delle controversie religiose?. |
A067001249 |
Lasciamo per ora in disparte i suoi meriti, le sue fatiche, i suoi sudori, perchè se io volessi raccontare alcune delle sue azioni, farei, senza dubbio, vergognar {275 [581]} Trivier e i suoi ammiratori. |
A067001259 |
Ora voi mi dite che nel nostro Trivier, oltre le contraddizioni, ci sono {277 [583]} anche tante calunnie: io non voglio tanta roba: fatemene vedere una sola, e poi io mando Trivier coi suoi libri ai campi Elisi. |
A067001266 |
Voi mi fate aprire gli occhi: io sento tutti i giorni i nostri pastori a dire tante cose contro alla Chiesa Romana, ed ora mi accorgo che non è tutto vero. |
A067001276 |
La moglie lesse quelle parole di S. Paolo: noi siamo tutti fratelli; or bene, ella diceva tra sè, se siamo tutti fratelli, sono già diciotto anni che io ubbidisco, voglio ora comandare diciotto anni al mio marito, ed egli come fratello dovrà ubbidire. |
A067001278 |
La domenica successiva il marito secondo il solito giugne a casa all'ora di mezzodì, disposto a pranzare, e intanto non vede nulla apparecchiato: il fuoco spento, niente sopra la tavola: la sola moglie fieramente seduta sopra un seggiolone attendeva il marito. |
A067001278 |
Olà, disse il marito, che fai? è ora di pranzo!. |
A067001279 |
- Non basta l'averti servito diciott'anni? Ora sappi che ho trovato nella Bibbia che siamo tutti fratelli, perciò da buon fratello devi farmi da servo altrettanti anni, poi ripiglierò i miei lavori. |
A067001290 |
Si fa oggidì, come si è fatto pel passato: io potrei notarvi una lunga serie di errori contenuti in una Bibbia tradotta da un Protestante, di nome Diodati; ma per ora voglio ommettere di parlarvi di questa traduzione: noto solamente, che lo stesso Lutero nel tradurre il Nuovo Testamento cadde in più di mille errori senza le capricciose aggiunte fatte al testo originale. |
A067001312 |
Così l'errore cangia tutti i giorni, ora ha un aspetto, {291 [597]} ora ne ha un altro: oggi insegna una cosa, domani un'altra opposta; ma sempre errore. |
A067001330 |
Ora, noverando noi col calendario generale alla mano le diverse legazioni di Stati esteri che si hanno a Torino, dunque, diciamo, il Valdese signor Bert colla Legazione Inglese si fà Episcopale, Presbiteriano o Quacchero, o Metodista, che sentiamo essere le più numerose sette tra gli Inglesi: colla Legazione {296 [602]} Prussiana si fa Luterano, con quella di Svezia Evangelico, coll'altra di Danimarca Zwingliano, colla' Wriembergese Moseimiano, colla Badese si fa Anabattista, colla Svizzera Calviniano o Sociniano, e colla legazione degli Stati Uniti si farà Mormone. |
A067001331 |
Io potrei ancora esporre una lunga serie di variazioni e contraddizioni intorno a tutti gli altri punti di dottrina, che per brevità per ora tralascio: ma non voglio ommettere un fatto, di cui noi tutti siamo testimoni. |
A067001333 |
Voi sapete, o miei cari figli, che con molto nostro disonore in questa città, che fu tanto tempo culla illibata del Cattolicismo, ora si sta costruendo un tempio protestante. |
A067001335 |
Ora sappiate, che la costruzione di questo tempio è una vera variazione del culto Valdese, è per loro una vera contraddizione. |
A067001336 |
Perchè dunque adesso vogliono farsi delle chiese? Quante stravaganze! ora vogliono, ora non vogliono: oggi sì, domani no: come conciliare queste cose?. |
A067001340 |
Dicano ora i Protestanti, se in dottrina di questa fatta ci può essere ombra di verità. |
A067001343 |
Prima di dividersi, volléro radunarsi in una pianura della Mesopotamia, che ora denominasi Diarbek, e s'immaginarono di poter costruire una torre che giungesse fino al cielo. |
A067001394 |
Ora io voglio accennarvi alcune calunnie di cui fanno uso nelle loro prediche e ne' loro scritti per farsi dei seguaci, e combattere la Chiesa Romana. |
A067001398 |
Per ora voglio raccontarvi solamente un fatto che ci fornisce materia abbondante per l'argomento che abbiamo tra mano; eccovelo:. |
A067001417 |
Intanto io son contento d'avervi parlato a lungo dello spirito privato de' Protestanti, perchè così avete potuto abbondantemente comprendere a quali abissi di errori e di vizi conduce quella religione che follemente ora intitolasi: Religione Riformata; che intitoleremo piuttosto: Religione da riformarsi e da rifarsi da Capo a fondo. |
don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html |
A068000006 |
Volendo argomentare, come usano di fare i filosofi, diciamo: Senza niente si fa niente; ora esisto io che sono creatura, dunque deve esistere Dio Creatore; esistono tutte le cose di questo mondo, dunque avvi una potenza che le ha create. |
A068000019 |
P. Ora'tanto meno potrà entrare in un capo ragionevole, che questo universo sia stato fatto dal caso. |
A068000034 |
P. Ora voi scorgendo l'ordine, la bellezza, la grandezza delle cose che esistono nel mondo, potreste dire che tali cose siansi allogate da se stesse al loro posto, e colà siansi costantemente conservate?. |
A068000045 |
Ora ascoltate quel che diceva un antico Pagano chiamato Plutarco. |
A068000055 |
Ora perchè sopra centomila uomini ragionevoli si trovano anche cinquanta matti, vorremmo noi conchiudere che gli uomini non sono ragionevoli?. |
A068000079 |
Ora Iddio benignissimo degnossi rivelare all'uomo e le verità di ordine soprannaturale, e grande numero eziandio di quelle di ordine naturale. |
A068000093 |
P. Che questi libri siano veraci, vale a dire contengano la volontà di Dio manifestata agli uomini, è quello appunto che io imprendo ora a dimostrarvi. |
A068000113 |
Ora gli scrittori della Sacra Bibbia operando miracoli dimostrano la divinità della dottrina, che annunziavano ai popoli. |
A068000124 |
Ora la Religione, la Rivelazione e le profezie essendo tutte rivolte al Messia da Dio promesso per salvare il genere umano, noi in quella che esporremo brevemente la storia della nostra santa Religione, faremo rilevare le profezie che al Messia riguardano. |
A068000164 |
Ora ci fareste contenti dandoci ancora qui, oltre a quanto ci avete detto, un cenno sulle principali profezie che riguardano al Messia. |
A068000172 |
Ora desideriamo vivamente che ci mostriate come queste profezie per appunto si avverarono. |
A068000173 |
A quest'ora voi comprenderete, Che il Messia è quegli, che noi chiamiamo (si pronunzi sempre questo nome colla massima venerazione) Gesù' CRISTO; il quale noi adoriamo, e riconosciamo per nostro Salvatore, vero Dio e vero Uomo. |
A068000191 |
Ora sarebbero eglino stati così pazzi da esporre la loro vita per sostenere cose dubbie, o cose di comune accordo inventate?. |
A068000193 |
Ora brameremmo conoscere come nel Vangelo si dica Gesù Cristo essere Uomo e Dio. |
A068000209 |
Ora il risuscitare da morte per virtù propria è operazione assolutamente divina: dunque G. C. risuscitando per virtù propria mostrò essere veramente Dio. |
A068000220 |
Ora che dobbiamo noi imparare da tutte queste cose?. |
A068000241 |
Alle nove di notte intorno al tempio ed all'altare risplendette una luce sì viva, che per mezz'ora pareva fosse di mezzogiorno. |
A068000254 |
Ora i più dotti Ebrei con noi concordano nello asserire che la discendenza di Davidde fu dispersa e confusa col resto della nazione a segno, che non sarebbe più possibile trovare una persona, la quale assicurasse la sua discendenza da quel Re Profeta. |
A068000263 |
Ora ascoltate alcune delle molte stranezze di cui ribocca questo libro, e da queste voi argomentate il rimanente. |
A068000296 |
- Ora voi ben sapete che questa nuova religione si introdusse nel mondo pagano; e che essa è appunto la religione Cristiana; la quale doveva proporsi (ripetiamolo) ad uomini schiavi delle loro passioni; ad uomini generalmente orgogliosi, sensuali, pieni d'amor proprio ed unicamente attaccati ai piaceri ed ai beni della terra. |
A068000315 |
Ora i miracoli {100 [100]} non potendosi operare che da Dio solo, ne discende per legittima conseguenza che divina doveva essere quella Religione, a cui Dio stesso rendeva splendida testimonianza con opere soprannaturali. |
A068000348 |
Ora potrebbe reggersi tale famiglia senza un capo che la governi?. |
A068000354 |
Ora un regno qualsiasi non è fatto pel monarca, che l'ha da reggere; ma si crea il monarca perchè governi il regno; e finchè durerà il regno, sempre vi avrà chi lo presieda e governi, altrimenti rovinerebbe. |
A068000366 |
P. Comprendete ora chi sia questa famiglia e chi ne sia il Capo?. |
A068000369 |
Per ora vi noto di passo che tutte le storie ecclesiastiche e le opere degli stessi eretici convengono nello accertare questa maravigliosa successione dei Pastori nella Chiesa Romana. |
A068000370 |
Troppo in lungo andrei se volessi a questo proposito addurvi le testimonianze degli scrittori della Chiesa, che ora mi vengono in mente. |
A068000374 |
Ora sappiate che tutti i Concilii ecumenici, legittimamente convocati, sempre riconobbero il Papa per Capo visibile della Chiesa. |
A068000378 |
F. Oh! se i Protestanti ammettono questo Concilio, che riconosce il Papa come Capo della Chiesa, perchè non vogliono riconoscere l'autorità del Papa che ora è sulla Sedia di s. Pietro?. |
A068000380 |
F. Ma forse i Protestanti non vogliono ora riconoscere il Papa perchè gli altri Concilî più non lo dichiararono Capo della Chiesa?. |
A068000387 |
Ora diteci, di grazia, dal Vangelo rilevasi egli forse che la Chiesa di Gesù Cristo debba essere visibile?. |
A068000388 |
P. Nel s. Vangelo Gesù Cristo paragona la Chiesa ad un grande edifizio, di cui s. Pietro è la pietra fondamentale; l'assomiglia ora ad una Montagna, ora ad un Regno, quando ad un Campo, ad una Vigna, ad un' Aia, ad un Ovile; cose tutte visibilissime, e che cesserebbero di esistere qualora non si fossero più potute vedere. |
A068000423 |
V è da vedere ora la ragione di quelli che asseriscono la credenza protestante essere stata per molti secoli invisibile |
A068000429 |
Ora queste non si sarebbero potuto istruire e battezzare se non per mezzo d'un ministro pubblico e visibile, come appunto la Chiesa Cattolica in ogni tempo fece costantemente. |
A068000436 |
Qui le mura minacciano rovina, qua si apre il pavimento: ora ne cade una parte, ora ne rovina un'altra. |
A068000459 |
Talvolta le si aggiungono dei nomi tolti dai vari paesi dove è stabilita; e dicesi ora Chiesa Greca, ora Latina, ora Gallicana, ora Americana; ma questi nomi locali altro non significano che questa o quell'altra porzione della stessa Chiesa Romana, fondata da Gesù Cristo e governata dal sommo Pontefice di Lui Vicario in terra. |
A068000466 |
Più cose anticamente erano semplici opinioni che ora divennero dommi di fede; questo cangiamento di opinioni in dommi non rompe l'unità di fede?. |
A068000494 |
Ma ora è giunto il tempo di misericordia anche per quei selvaggi, riscattati pur essi dal sangue di Gesù Cristo. |
A068000494 |
Malgrado delle difficoltà che ora s'incontrano per mancanza di mezzi pecuniari e di evangelici operai, tuttavia {152 [152]} continuano le Missioni a dilatarsi e sostenersi in maniera sorprendente; e la Chiesa Romana Cattolica ebbe ed ha tuttavia i suoi credenti fra i Turchi, nelle Indie, nella China, nell'Australia, nell'Africa centrale e in tutte le parti dell'America. |
A068000495 |
Ora tutti questi Cristiani sparsi in tante parti, e possiamo dire in ogni angolo del mondo, hanno tutti la medesima fede, praticano i medesimi Sacramenti, dipendono da un solo e medesimo Capo, siccome una ordinata famiglia, che puntualmente eseguisce gli ordini del padre che la governa. |
A068000507 |
Questo dicovi ora qui solo con brevità; ma attesa la importanza di tale materia ve ne ragionerò più diffusamente quando vi parlerò della Riforma protestante. |
A068000523 |
Ora se mi accompagnate colla vostra attenzione faremo insieme un riflesso che ci tornerà di vantaggio. |
A068000534 |
F. Oh, Deo gratias! Ora comprendiamo che cosa siano i Concilii: essi sono dunque radunanze di sacri ministri convocati a fine di trattare cose che risguardano la Religione. |
A068000556 |
P. Ora questo padre è il Papa, e i suoi figli sono tutti i Cristiani; il regno è la Chiesa, il Re supremo ed invisibile è Gesù Cristo, il Re visibile n'è il suo Vicario, il Romano Pontefice. |
A068000564 |
Stabiliti questi fondamenti della nostra Santa Cattolica Religione, voglio ora intertenervi alquanto sopra alcuni curiosi avvenimenti: vale a dire sopra quelle credenze che erano unite alla Chiesa Cattolica e che un tempo da quella si separarono. |
A068000606 |
Vi voleva a tanto un Fozio, quel Fozio, di cui vi ho ora sopra parlato. |
A068000636 |
F. Non è questo che vogliamo ora. |
A068000636 |
Ora noi siamo vogliosi di sapere quali siano questi autori per andarli a leggere, quando ce lo consentirà il tempo, e non siano, s'intende, libri proibiti. |
A068000648 |
Ora come si può conciliare questa asserzione con quelli i quali dicono che Pietro Valdo comparve nel 1160?. |
A068000664 |
P. Vi discorrerò dei Protestanti a suo tempo; per ora voglio soltanto parlarvi dei Valdesi; e dicovi che tutti i loro scrittori, per dimostrare la loro anteriorità a Pietro Valdo, hanno fatto un impasto di menzogne da maravigliarne. |
A068000691 |
Ora fate voi ragione quale fede si possa prestare agli scrittori del culto Valdese!. |
A068000731 |
Ora vediamo un po' che cosa abbiano fatto i Valdesi. |
A068000756 |
P. Ora, miei cari figli, che vi veggo qui nuovamente radunati, e con voi parecchi dei vostri compagni, ripiglierò volentieri il filo de' nostri trattenimenti. |
A068000760 |
F. O caro padre; vi abbiamo già tante volte udito a nominare Calvino e Lutero; ora fateci il piacere di raccontarci la loro vita; desideriamo assai di conoscerla. |
A068000800 |
Lo si portò immediatamente a letto, ed in poco d'ora l'intensità del male aumentando gli tolse il respiro, e l'anima sua dovette comparire davanti al Giudice supremo per rendere conto sì delle tante malvagità commesse in vita e delle tante anime che per sua colpa si erano perdute, come delle molte altre, le quali ancora sarebbero andate all'eterna perdizione. |
A068000807 |
Gli autori di sua vita narrano come stando egli presso a morire, la madre gli volgesse queste parole: Figlio, io era Cattolica, e tu mi hai fatto mutar di religione; ora che stai per comparire al cospetto di Dio a rendergli conto della tua vita, dimmi, quale religione tu pensi migliore per salvarsi; forse la Cattolica ovvero la Luterana? E Filippo a lei ansiosa rispondesse: Mater, haec plausibilior; illa securior; Madre, la Luterana è più piacevole e soddisfa i sensi, ma la Cattolica è più sicura per conseguire la salute eterna. |
A068000819 |
S. Paolo aveva consacrato s. Tito a vescovo di Creta (ora Candia), isola del Mediterraneo, affinchè ordinasse altri preti. |
A068000829 |
Ora questa zizzania, questa eresia, questo scisma, dalla Germania per opera di un uomo diabolico nominato Calvino entrò nella Francia, nella Spagna, nell'Italia, nel Piemonte ed in molti altri paesi. |
A068000835 |
Se avessi ora a cominciare, non vorrei abbandonare la fede de' miei maggiori; ora però mi trovo impegnato nelle mie massime, e queste debbo difendere {255 [255]} fino alla morte. |
A068000840 |
Ci avete detto da principio che Calvino dilatò la sua eresia anche nell'Italia: ora desidereremmo di sapere come ciò avvenisse; e che cosa facesse questo tristo nei nostri paesi. |
A068000844 |
Ora ricorreva a Dio, ed ora lo assaliva con orribili bestemmie. |
A068000850 |
Di là uscito dopo un quarto d'ora disse: Sì, io credo che nella Chiesa Romana possa l'uomo salvarsi. |
A068000852 |
I Valdesi, i Luterani, i Calvinisti convengono che noi possiamo salvarci nella nostra Religione; noi Cattolici poi abbiamo i più certi argomenti per asserire che essi sono fuori della vera Chiesa; ora quale conseguenza vi pare che ne possiamo dedurre?. |
A068000858 |
P. Se voi, o cari figli, volgete l'occhio sopra una carta geografica, vedrete verso il nostro occidente, vale a dire verso quella parte ove tramonta il sole, il vasto regno della Francia, e dopo un tratto di mare, detto ora la Manica, un'isola vastissima sopra cui è scritto Inghilterra. |
A068000885 |
Tutti costoro presi insieme sono ancora presentemente chiamati con voce generica ora protestanti, ora riformati, o novatori; ma s'intende da tutti essere sempre quelli che seguono gli errori di Lutero, di Calvino, di Pietro Valdo e di Enrico ottavo. |
A068000889 |
Ora per porte ovvero potenze dell'inferno si intendono gli eretici, gli increduli, i cattivi cattolici, i quali come ministri del demonio sono tutti fuori della verità, tutti seguaci dell'errore. |
A068000897 |
P. Ora ponete mente: quelle volpi assomigliano gli eretici, i quali, sebbene camminino tutti per vie direttamente opposte, cioè professino dottrine le une contrarie alle altre, tuttavia si uniscono nel combattere e danneggiare le messi della vigna evangelica, che è la Chiesa di Gesù Cristo. |
A068000903 |
Ora vedendo noi Lutero e Calvino predicare una dottrina opposta a quella che la Chiesa Cattolica da mille cinquecento anni propone ai cristiani, dobbiamo tosto esaminare se questi nuovi predicatori abbiano presentati i tre argomenti sopra narrati per dimostrare che erano inviati da Dio. |
A068000915 |
Ora tali maestri, tali discepoli si potranno credere mossi da Dio a riformare la dottrina purissima e santissima della Chiesa di Gesù Cristo?. |
A068000930 |
F. Grazie, padre carissimo, per vostra mercè ora noi abbiamo un'idea storica dello scisma e della Chiesa Ortodossa di Russia. |
A068000942 |
Ora noi brameremmo che ci illuminaste intorno a questo punto, e ci porgeste le opportune ragioni per ribattere cotesta accusa contro la nostra ss. Religione. |
A068000943 |
Ora, essendo manifesto che il protestantesimo non può mostrare alcuna successione di pastori sino agli Apostoli, ne viene per innegabile conseguenza che esso non appartiene alla Chiesa fondata dagli Apostoli; e per ciò stesso la sua falsità è evidente. |
A068000945 |
P. Or bene i Protestanti, non potendo negare alla Chiesa Cattolica questa successione di pastori, vorrebbero dare ad intendere che essa ha prevaricato nella dottrina insegnata dagli Apostoli, e che per questo cessa di essere Apostolica; che quindi ora, invece di essere la Chiesa di Cristo, è divenuta (tolleriamo questa ingiuriosa espressione) la sinagoga dell'Anticristo. |
A068000947 |
Ora dunque voi, o Protestanti, ci dovete colla storia alla mano dimostrare queste tre cose: 1° Il tempo in cui avvenne simile variazione; 2° chi l'abbia introdotta; 3° su qual punto di dottrina questa sia caduta. |
A068000959 |
Ora bene cotesti uomini così addottrinati e {300 [300]} così santi non videro nella Chiesa Romana nessunissima novità in materia di domma. |
A068000971 |
Ora ditemi su: Ricordate ancora di quanto vi ho parlato nel precedente trattenimento?. |
A068000973 |
P. Benissimo: ora vi dimostrerò con brevità che i Protestanti non possono tampoco indicare verun domma speciale degli Apostoli, il quale sia stato variato dalla Chiesa Cattolica nostra madre. |
A068000977 |
Ora ecco il guadagno che fecero quei Capi-setta. |
A068000983 |
Costui interrogato da sua madre, donna dabbene e cattolica, che cosa ella dovesse credere in mezzo alle tante dispute sollevate dai novatori in risguardo della Fede, egli così rispose: « Continuate, o madre, a credere ed a pregare come avete fatto fin'ora, e non lasciatevi turbare punto dal conflitto delle dispute sulla Religione |
A068000987 |
Costui nel suo libro secondo delle Istituzioni confessa che tutti i dottori dei primi secoli hanno riconosciuto, siccome riconosce ora la Chiesa, esservi nell'uomo la libertà, ossia la potestà dataci da Dio di operare, o non operare, o di operare {310 [310]} diversamente da quello che si fa. |
A068000990 |
Ora Calvino nella suddetta opera attesta che 1300 anni addietro, vale a dire nei tre primi secoli della Chiesa era già invalso l'uso di pregare e offrir sacrifizi pei defunti; ma colla solita audacia soggiugne che tutti gli antichi erano caduti in errore. |
A068001001 |
F. Avremmo piacere di udire alcune dichiarazioni dei Protestanti in favore della confessione sacramentale, la quale ora dai medesimi e dai libertini è tanto combattuta tra noi, massimamente dopo che si sparse l'empio libercolo dell'apostata De-Sanctis |
A068001002 |
Per ora mi contento di recarvi soltanto la testimonianza del Vescovo protestante Montague. |
A068001003 |
Ora riferiteci ciò che i nostri nemici dissero in favor del Papato, il quale sembra il bersaglio, ove tutti gli eretici, i libertini e perversi cattolici sonosi accordati di vibrare senza posa i loro colpi. |
A068001009 |
Lo stesso dite di tutti gli altri punti di fede che ora c'insegna la Chiesa e di cui taccio per non dilungarmi soverchiamente. |
A068001012 |
P. Ora voi, miei figli, toccate con mano la verità di ciò ch'io vi ebbi notato altra volta, che cioè l'eresia non ha altra cagione che la superbia e la perversità negli uni, la ignoranza e la seduzione negli altri. |
A068001029 |
Ora siffatta dichiarazione non è altrimenti un nuovo articolo di legge, ma una spiegazione della medesima legge. |
A068001038 |
Gli Ariani nel quarto secolo rimproveravano la Chiesa di avere inventata la voce consustanziale per esprimere che il Figlio divino è della stessa sostanza e natura col Padre; ed ora i Protestanti rinfacciano alla Chiesa d'aver introdotti alcuni altri vocaboli, p. |
A068001043 |
Ora tali verità predicate dagli Apostoli furono fedelmente tramandate di generazione in generazione; e così conservaronsi nella tradizione della Chiesa Cattolica. |
A068001047 |
Il che fece la Chiesa specialmente al tempo in che sorsero delle eresie contrarie or a questo, ora a quell'altro punto di fede. |
A068001052 |
Ora ella può modificare e cambiare queste cose concernenti la disciplina secondo che esige il vantaggio delle anime e la maggior gloria di Dio, avuto riguardo alle circostanze dei luoghi dei tempi e delle persone. |
A068001054 |
Ora desidero di farvi osservare nel presente Trattenimento come {336 [336]} le innovazioni siano state fatte dai protestanti medesimi; i quali, o rinnovellando gli errori antichi o suscitandone dei nuovi, cessano, o meglio perdono ogni relazione colla Chiesa primitiva, cui essi predicano tutta pura ed apostolica, ed alla quale si appellano continuamente |
A068001058 |
Ora vogliate farci un poco conoscere gli errori condannati dalla Chiesa primitiva e risuscitati dai Protestanti. |
A068001066 |
F. Forse una somigliante dottrina, così contraria alla ragione ed al Vangelo, non avrà avuto seguaci; od almeno ora sarà abbandonata dai Protestanti. |
A068001067 |
Ora, miei figli, vi recherà maraviglia se con una teologia così scave e coll'allettamento ancora di qualche scudo i Protestanti tirano sotto i nostri occhi più d'uno dei cattolici sconsigliati al loro partito? Io ben mi avveggo, miei {341 [341]} teneri figli, che queste nefandezze rattristano di troppo l'animo vostro ben fatto; pure abbiate pazienza, ciò è necessario per farvi comprendere la bruttezza della vantata religione protestante. |
A068001078 |
P. Negata la efficacia e la virtù di uno dei Sacramenti, poco importa agli eretici di negare ora l'efficacia di questo, ora di quell'altro Sacramento. |
A068001080 |
Ora siffatto errore madornale, così manifestamente opposto alle sacre scritture, al nostro intimo senso ed al giudizio di tutto il genere umano, è tolto di peso dai su narrati Manichei, i quali furono combattuti acerrimamente da molti santi Padri e specialmente dal grande Agostino, ascritto, come saprete, nella sua gioventù a quella infame setta. |
A068001086 |
Ora tutto questo ammasso di eresie passò in retaggio ai Protestanti, come è noto ad ognuno. |
A068001088 |
P. Ma qui arrestiamoci per ora, e chiudiamo il presente Trattenimento fissando bene in mente queste due cose: 1° che non vi ha scempiaggine nè empietà in cui non precipiti chi non ascolta la Chiesa Cattolica; 2° che la vittoria costante della Chiesa contro tanti attacchi degli eretici d'ogni tempo, è una splendida prova della sua divinità. |
A068001103 |
Ora, o figli miei, se volessi narrarvi per singolo i sogni, i deliri, le bestemmie che i Gnostici pretesero di confermare colla Bibbia interpretata a loro talento, non la finirei più è direi cose da farvi rizzare i capelli sul capo. |
A068001121 |
Ora per non ommettere cosa alcuna che faccia rilevare ai Protestanti essere eglino fuori della retta via; e per rendervi sempre più persuasi che i Protestanti non possono più appartenere alla vera Chiesa, è bene che teniamo dietro partitamente ad altri loro errori. |
A068001129 |
Ora se Gesù Cristo dovette spiegare ai discepoli il vero senso della Bibbia, non è dunque cosa tanto chiara ed evidente come vogliono i Protestanti. |
A068001132 |
» Ora fate voi ragione: se un s. Agostino, il quale aveva tanto letto, studiato, meditato, nulladimeno confessava di non comprendere la maggior parte delle cose contenute nella Bibbia, che dovrà essere di chi ha fatto poco studio e più di chi a mala pena sa leggere?. |
A068001148 |
Ci sarebbe ora grato udire il secondo testo che adducono i Protestanti in sostegno del loro spirito privato. |
A068001151 |
P. Sicuramente la fruttaiuola e molti altri suoi pari sono inetti affatto ad esaminare e a comprendere la Bibbia; perciocchè per capirne bene i vari punti conviene ora confrontare le cose che precedono con quelle che seguono; andare a {371 [371]} consultare i testi che hanno relazione tra loro; e non di rado è indispensabile ricorrere agli originali latini e greci ed anche ebraici. |
A068001152 |
Ora tornando alle parole di san Paolo sopra riferite, se noi confrontiamo ciò che precede con quel che segue al testo ci riescirà agevole il capirne il retto significato, notando anzi tutto che s. Paolo predicò il Vangelo ai fedeli di Tessalonica, e che per una persecuzione colà eccitata dovette fuggire. |
A068001154 |
- Diteci ora del terzo testo addotto dai Protestanti. |
A068001213 |
Lo spirito di Dio, essi dicono, comunica le sue inspirazioni a chi vuole; ora se ciascuno fosse dallo Spirito Santo illuminato, non potrebbe col solo suo spirito privato intendere compiutamente la Bibbia e giudicare delle controversie religiose?. |
A068001221 |
P. Lasciamo per ora in disparte i meriti che il Trivier possa avere, le fatiche, i sudori suoi: io noto però di lui cotali asserzioni, che senza dubbio debbono fare onta ed a Trivier ed a' suoi ammiratori. |
A068001226 |
Ora se ogni fedele può, come Trivier, e deve discernere la parola di Dio da quella degli uomini, perchè dunque egli si travaglia tanto a spiegare la Bibbia, ed indurre altrui ad accettare le sue spiegazioni? Perchè fa ricorso ai ss. Padri e ai Dottori Cattolici per interpretare la Bibbia?. |
A068001231 |
Ora voi mi asserite che nel nostro Trivier, oltre le contraddizioni, si trovano eziandio di molte calunnie. |
A068001238 |
Io tutti i giorni sento i nostri pastori dire e ripetere a piena bocca mille cose contro alla Chiesa Romana; ed ora mi avveggo che non è tutto secondo ragione quel loro schiamazzare. |
A068001248 |
Oh bene! ella conchiuse: se siamo tutti fratelli, sono già diciotto anni dacchè io ubbidisco; voglio ora comandare diciotto anni al mio marito, ed egli come fratello dovrà ubbidire. |
A068001249 |
La domenica seguente il marito secondo il consueto giunse a casa in sull'ora del mezzodì, disposto di mangiare; e intanto non vide nulla {395 [395]} che accennasse a pranzo. |
A068001249 |
Olà, disse questi; che è ciò? è ora di pranzo!. |
A068001250 |
E la moglie a lui di rincontro: - che ora di pranzo? Non basta l'averti servito diciott'anni? Devi sapere che ho trovato nella Bibbia come noi siamo tutti fratelli; perciò da buon fratello tu devi farmi da servo per diciotto anni avvenire; d'allora in poi ripiglierò io i miei lavori. |
A068001260 |
Io potrei segnalarvi una lunga serie di errori contenuti nella Bibbia tradotta dal protestante Diodati: ma mi contento ora di solamente notarvi come lo stesso Lutero nel tradurre in tedesco il Nuovo Testamento commise ben più di mille errori, senza contare le capricciose aggiunte apposte al testo originale. |
A068001275 |
Ora da questo solo fatto voi potete facilmente comprendere a quali brutte contraddizioni e assurdità conduca lo spirito privato nell'interpretare la Bibbia. |
A068001280 |
Ora questa invariabilità non trovasi certamente tra coloro che vivono nell'errore. |
A068001280 |
Ora si presenta in un aspetto, ora in un altro, oggi insegna in un modo, domani in un altro opposto; ma è sempre, e poi sempre l'errore, e non altro che l'errore. |
A068001298 |
F. Noi ridiamo, perchè questi Valdesi ci paiono una vera gabbia di pazzi; dire e disdire; ora sì, ora no, poi no, poi sì: che credenza ridicola la è mai questa! E ridiamo ancora del loro ministro Amedeo Bert, perchè ci sovviene di aver visto che esso s'intitola Cappellano delle Legazioni Protestanti qui in Torino. |
A068001298 |
Ora, noverando noi col calendario generale alla mano le diverse Legazioni di Stati esteri, che si trovano a Torino, diciamo fra noi: il Valdese signor Bert investito della Legazione Inglese si fa Episcopale, Presbiteriano o Quacchero, o Metodista; che appunto tali nomi sentiamo darsi alle più numerose sétte degli Inglesi. |
A068001299 |
Io potrei ancora esporvi una lunga filatessa di loro variazioni e contraddizioni intorno a tanti altri punti di dottrina; ma per amore di brevità ora me ne passo. |
A068001303 |
P. Ora sappiate eziandio che la fabbrica di questo tempio è una vera variazione del culto Valdese, è pei Valdesi una palmare contraddizione. |
A068001304 |
F. Perchè dunque ora vogliono farsi delle chiese? Quante stravaganze! oggi non vogliono, domani cangiano proposito: oggi no, domani sì: come conciliare queste cose?. |
A068001329 |
Dicano ora i Protestanti se in un insegnamento di tal natura, qual è il loro, vi possa essere ombra di verità. |
A068001331 |
Prima però di dividersi convennero in una pianura della Mesopotamia, ora denominata Diarbek, e immaginarono di poterivi costruire una torre che giungesse fino al cielo. |
A068001365 |
Ora noi vediamo che fra i Protestanti ci sono molte persone di buon conto e onorate; come mai conciliare i cattivi principii che ci dite con queste buone conseguenze!. |
A068001399 |
Per ora voglio raccontarvi solamente un fatto, che fornisce materia abbondante per l'argomento che abbiamo tra mano. |
A068001435 |
Ora penso che i Protestanti vorranno concedere che Calvino e Lutero, capi della Riforma, avevano la testimonianza interna dello Spirito Santo. |
A068001437 |
Ora non vede Calvino che contraddice di fronte al Divin Salvatore, il quale incessantemente predica a tutti gli nomini: nisi poenitentiam egeritis omnes similiter peribitis? Se non fate penitenza andrete tutti eternamente perduti? Non si accorge che pure disdice a quanto l'Apostolo san Giacomo ripete nella sua epistola: fedes sine operibus mortua est? Senza opere la fede è morta?. |
don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html |
A069000026 |
Io non voglio ora chiamare questo tempo perduto per noi: perchè anche il riposo, il cibo, ed il sonno ben regolato sono cose grate al Signore. |
A069000026 |
Ma la misera nostra condizione non ci permette di far tanto; perchè siamo costretti {13 [21]} di applicarci ai bisogni del corpo, il quale ora domanda nutrimento, ora sollievo, ora riposo dalle giornaliere fatiche. |
A069000028 |
Che bel momento non è mai per un amante di Dio quello del suo svegliarsi al mattino! Che gioia soave non prova egli mai pensando che dopo aver passata la notte sotto le ali della divina provvidenza, dopo essersi riposato nella protezione del suo Signore, può ora prendere nuova lena nel cammino del Cielo! Che bel momento è mai quello, che ci apre le porte di una nuova giornata, ci mette nel campo di un nuovo combattimento, ci schiude la via a nuove vittorie e a nuove conquiste per la vita eterna! {15 [23]} Ah! noi felici, se sapremo consacrare questo momento a Dio con un atto di adorazione, con un atto di amore. |
A069000030 |
Dopo che avrai così dato principio al giorno, venuta l'ora, alzati di letto prontamente, e se ti costerà qualche pena, offrila a Dio. |
A069000030 |
I santi in cielo non possono più niente desiderare, perchè hanno tutti i beni; tuttavia se essi potessero desiderare qualche cosa, questa sarebbe di aver un'ora di tempo per compiere qualche buona azione, e così accrescere la loro gloria in quel regno eterno. |
A069000036 |
42), che s. Giovanni apostolo ed evangelista avendo saputo per celeste rivelazione il giorno e l'ora di sua morte, quando vide avvicinarsi questo tempo da lui cotanto desiderato, prese con sè i suoi più cari discepoli, e con essi usci dalla città, incamminandosi verso ad un monticello poco distante da Efeso. |
A069000047 |
Ed acciocchè questa verità fondamentale della fede cristiana rimanesse profondamente scolpita nel cuore dei fedeli, e non venisse a scancellarsi mai più, aggiunsero all' Ave Maria queste altre parole: Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori adesso e nell'ora della morte nostra. |
A069000049 |
Ah! noi felici, o caro cristiano, se ora che siamo in vita reciteremo questa preghiera sovente e di cuore!. |
A069000056 |
Ora nell'anno 1146 egli dovette portarsi in Germania nella città di Spira, allora sede dell'impero, ove fu accolto dal popolo accorso a vederlo colle più onorevoli dimostrazioni. |
A069000057 |
Ora tra le varie preghiere composte a {43 [51]} onore e gloria di Maria SS. questa è certamente una delle più belle. |
A069000073 |
Ora Gesù Cristo aveva certamente su questa terra il potere legislativo; dunque questo potere è stato comunicato agli Apostoli ed ai loro successori, quindi il Papa e la Chiesa nel fare delle leggi usano di un diritto loro concesso non dagli uomini, {56 [64]} non dai governi civili, sibbene da Dio medesimo, che è il Re dei re, il Dominatore dei dominanti. |
A069000079 |
Ora non dovrebbero essi vergognarsi del riguardare come un peso insopportabile l'intrattenersi {61 [69]} una mezz'ora avanti al Signore del Cielo e della terra, e di conversare col più dolce degli amici, col più tenero dei padri, mentre sciupano sì gran parte del giorno in bagatelle? Ah cristiani di poca fede! quando vorrem far senno e mostrarci degni del nostro nome! Deh! almeno, o divoto lettore, non imitare mai la freddezza di costoro. |
A069000095 |
Ora questa misericordia, questo perdono, questo aiuto della sua grazia Iddio non vuole concederlo se non a chi lo spera. |
A069000097 |
Finalmente quanti peccati avremo noi già forse commessi nella vita passata! quanti ancora ne comettiamo tutti i giorni se non mortali (dai quali Iddio sempre ci guardi) almeno veniali! ora tu sai, cristiano mio, che un peccato offende quel Dio che è così buono, che ci ha fatti e ci fa continuamente tanti benefizi. |
A069000125 |
Ora nel Canone si distinguono le seguenti parti principali:. |
A069000149 |
Di esso rimane ora un vestigio in quel pezzo a forma di mezza luna che pende di dietro. |
A069000153 |
Ora il color verde è il simbolo della speranza, perchè generalmente esso è il colore delle foglie delle piante, le quali, quando sono bene verdeggianti, lasciano sperare a tempo suo abbondanza di frutti. |
A069000162 |
Il sacerdote tralascia pure il segno della santa croce che fa ordinariamente sopra l'acqua prima di versarne alcune gocce {134 [142]} nel vino, perchè quest'acqua rappresentando i fedeli viventi, la Chiesa vuole che questi sappiano che il frutto speciale della s. Messa ora deve essere applicato ai defunti; oppure anche perchè le anime purganti essendo già indissolubilmente unite con Gesù Cristo raffigurate nel vino (come ce lo insegna s. Cipriano) non hanno più bisogno di essere benedette per conseguire questa unione. |
A069000168 |
Degnatevi, Signor mio, di loro applicar abbondantemente i meriti del santo sacrifizio della Messa, che ora intendo di ascoltare in loro suffragio. |
A069000195 |
Adunque compite ora le promesse della vostra pietà, ascoltate i loro lamenti, lasciatevi muovere dai loro gemiti, non tenetele più a lungo da Voi lontane. |
A069000209 |
Lasciatevi commuovere dalle nostre preghiere, cancellate {156 [164]} quanto rimane delle loro macchie e fin d'ora riceveteli nella società degli angeli vostri e dei santi. |
A069000222 |
Ora opera a gloria di Dio e in nome del Signore colui, il quale fa ogni cosa per amore, rispetto ed ubbidienza al Signore, perchè quella cosa è voluta dal Signore, e piace a lui o perchè egli ci animò a quest'opera colle parole o coll'esempio. |
A069000274 |
O Signor Gesù Cristo, che tutti avete redenti, e nessuno volete che perisca, ed al quale niuno fa ricorso senza aver misericordia, poichè Voi medesimo avete detto: qualunque cosa chiederete al Padre in nome mio vi sarà concessa, vi prego {186 [194]} pel vostro santo Nome che nell'ora della morte mi concediate con perfetto uso del mio intelletto e di tutte le potenze dell'anima, l'uso anche della parola, ma sovra tutto una profonda compunzione del cuore, una viva fede, una ferma speranza, ed un'ardente carità, affinchè io con piena tranquillità di spirito possa dire: Signore, nelle vostre mani io raccomando l'anima mia. |
A069000275 |
Gesù Signore, Dio di bontà, Padre di misericordia, io mi presento dinanzi a Voi con cuore umiliato e contrito: vi raccomando la mia ultima ora, e ciò che dopo di essa mi attende. |
A069000290 |
O Dio, che condannandoci alla morte, ce ne avete nascosto il momento e l'ora, fate ch'io passando nella giustizia e nella santità tutti li giorni della vita, possa meritare di uscire di questo mondo nel vostro santo amore, per li meriti del Nostro {190 [198]} Signor Gesù Cristo, che vive e regna con Voi nell'unità dello spirito Santo. |
A069000304 |
Il mio Dio e Signore mi dia forza in quest'ora. |
A069000357 |
Alzatevi ogni giorno ad una data ora, e siate in ciò costante, pronto e divoto. |
A069000367 |
Spesso, cosichè almeno ogni ora vi solleviate verso Dio. |
A069000370 |
Attentamente, esaminandovi per quanto potete in ogni ora della giornata. |
A069000371 |
Quanto era commendevole e salutare la pratica, che una volta era assai generale, ed ora conservasi soltanto in qualche famiglia, che il capo di casa, specialmente nelle lunghe serate invernali, leggeva o faceva leggere qualche libro edificante a tutto il circolo, facendovi sopra qualche utile osservazione. |
A069000389 |
Perciò io spero, o Gesù mio, che questo vostro santissimo e potentissimo Nome lo abbiate preso anche per mio vantaggio e che Voi sarete ora e sempre il mio Salvatore. |
A069000391 |
R. Da ora in poi, e per tutta l'eternità. |
A069000409 |
O mio santo Angelo custode, mio affezionato amico, e guida fedelissima, io vi ringrazio di tutto cuore dei grandi ed innumerevoli benefizi, che dal primo istante di mia vita sino a quest'ora mi avete fatto. |
A069000419 |
Ah! caro Gesù, se voi trovate le vostre delizie nel dimorare fra gli uomini, io stimerò d'ora innanzi il mio paradiso in terra l'adorarvi, l'amarvi nel SS. Sacramento dell'Altare; io vi contemplerò al lume della fede, e il mio più dolce piacere sarà d'intrattenermi con voi, di darvi prove sincerissime del mio pentimento, di rendervi mille ringraziamenti per le ineffabili misericordie a me usate e a tutti i peccatori. |
A069000433 |
Sacratissimo cuore del mio Redentore, essenzialmente e indissolubilmente unito col divin Verbo, partecipe perciò delle eterne ed incomprensibili sue perfezioni, e per conseguenza amore e delizia della SS. Trinità, io mi dedico, io mi consacro a Voi, a vostro onore e gloria offro ora e sempre quanto sono e possedo. |
A069000435 |
O cuore della bontà e della mansuetudine, siate voi il mio sicuro rifugio anche nell'ora della morte, siate voi la mia giustificazione innanzi a Dio, e da me allontanate i castighi della giusta sua collera. |
A069000438 |
O Signore, che per la salute del mondo avete voluto nascere, essere circonciso, dai Giudei rigettato, da Giuda con un bacio tradito, legato con funi, condotto quale agnello innocente al supplizio, presentato ad Anna, a Caifasso, a Pilato ad Erode, falsamente accusato, flagellato, insultato, coronato di spine, battuto con verghe, spogliato, trapassato con chiodi, sollevato in croce in mezzo a due ladroni, abbeverato di fiele ed aceto, e traffitto da lancia, vi supplico che per questi atrocissimi dolori, i quali io peccatore ora divotamente considero, e per la santa croce e morte vostra mi preserviate dalla pena eterna dell'inferno; e mi conduciate a quel luogo dove avete introdotto il ladro pentito, che fu crocifisso con voi, il quale col Padre, e col Santo Spirito vero Dio vivete e regnate in eterno. |
A069000448 |
Lavate il mio cuore nel vostro divin sangue, stampategli {261 [269]} dentro i sentimenti del vostro cuore ed accendete potentemente in me il fuoco del vostro amore, affinchè d'ora innanzi altro più non cerchi, nè altro ami che voi, Gesù mio dolcissimo. |
A069000451 |
Ora questa divozione consiste in quattordici croci innalzate o appese al muro in qualche chiesa o luogo a ciò destinato, le quali segnano i punti principali della via che il nostro divin Salvatore percorse dal pretorio di Pilato al Calvario. |
A069000546 |
Adunque non vi può {291 [299]} essere dubbio, che ora in cielo ove la ha collocata alla sua destra, egli sia pronto ad esaudire tutte le sue preghiere, ad accettare qualunque supplica che essa gli presenta, nell'appagare ogni suo desiderio. |
A069000553 |
Io so, che voi vi consolate in aiutare un peccatore, quando potete; aiutatemi dunque ora, che mi potete aiutare. |
A069000553 |
Ora mi metto nelle vostre mani; ditemi, che ho da fare per ritornare nella grazia del mio Signore, che io tosto voglio farlo. |
A069000554 |
O Regina del Cielo Maria SS., io che un tempo sono stato schiavo del demonio, ora mi dedico per vostro servo perpetuo, e mi offerisco ad onorarvi e servirvi per tutto il tempo di mia vita. |
A069000557 |
Ah! Regina mia, che mi gioverà la vostra misericordia, ed i favori, che mi avete fatto, se io mi danno? Se un tempo non vi ho amato, ora dopo Dio vi amo sopra ogni cosa. |
A069000558 |
Guardate, o Maria, in quanti pericoli ora mi trovo, {304 [312]} ed ho da trovarmi finchè vivo in questa terra, di perdere l'anima, il Paradiso, e Dio. |
A069000574 |
Voi sarete, o Cuore amabilissimo, voi sarete d'ora innanzi, dopo il Cuore del vostro caro divin Figlio, l'oggetto della mia venerazione, del mio amore, e della mia più tenera divozione. |
A069000576 |
O Signora e Madre mia, Maria Santissima, pieno di fiducia in voi, oggi e per sempre e nell'ora della mia morte, io mi metto sotto la vostra singolare custodia, e come in seno alla vostra misericordia, raccomando l'anima mia e il corpo mio. |
A069000581 |
II. O grande Vergine, e regina del cielo, Maria, che foste illustrata dal vostro divin Figlio con somma luce di sapienza divina, vi supplico a volermi assistere nell'ora della mia morte, e con un raggio della vostra celeste assistenza dissipare le tenebre della mia mente, e ravvivare nel mio cuore il lume ed il fervore della santa fede. |
A069000582 |
III. O purissima Vergine e degnissima Madre di Dio Maria Santissima, che dallo Spirito Santo foste arricchita con pienezza di grazia e di amor divino, rendendovi la più degna ed amabile fra tutte le creature, vi supplico della vostra efficacissima assistenza nell'ora della mia morte. |
A069000584 |
Ella è tanta, o gran Vergine, la nostra certezza d'essere da voi esauditi, che vi promettiamo fin d'ora la più affettuosa e la più viva riconoscenza. |
A069000585 |
Rallegratevi, o Sposa immacolata dello Spirito Santo, per quel contento che ora godete in Paradiso, perchè per la vostra {326 [334]} purità e verginità siete esaltata sopra tutti gli Angeli e sublimata sopra tutti i santi. |
A069000591 |
Rallegratevi, o Madre, Figlia e Sposa di Dio perchè tutte le grazie, tutti i gaudi, tutte le allegrezze e tutti i favori, che ora godete in Paradiso non si diminuiranno {328 [336]} mai, anzi aumenterannosi fino al giorno del giudizio e dureranno in eterno. |
A069000617 |
Ora pro nobis, Virgo dolorosissima. |
A069000659 |
Pertanto non è a stupire che la divozione del SS. Rosario siasi fin da principio così presto divulgato fra i cristiani, ed ora sia altresì praticata da tutte le persone e famiglie eminentemente cattoliche. |
A069000668 |
Quante persone e famiglie intere vi sono, le quali sebbene stanche dalle fatiche tuttavia alla sera prima di mettersi a riposo non lasciano di recitare almeno la terza parte del Rosario? {357 [365]} E perchè non potremo noi fare altrettanto? Troveremo noi troppo gravoso l'intrattenerci un quarto d'ora colla B. Vergine, colla Regina del cielo? Non sia così di noi. |
A069000715 |
Si può parimenti tenere a mente l'avviso di s. Francesco di Sales, il quale assicura che a colui, che si confessa ogni otto giorni, basta a fare il suo esame un semplice quarto d'ora. |
A069000760 |
Egli deve dire a sè: Vedi che male è mai l'offendere Iddio! che hai tu guadagnato coll'abbandonare un padrone sì buono? quali consolazioni ricevi ora dalle creature? qual pace hai trovata da chè ti sei ribellato al tuo creatore? e valeva la pena per piaceri così vili, così brevi, così vergognosi voltare le spalle a Gesù tuo Salvatore, rinunziare al Paradiso, perdere la grazia divina, e la pace dell'anima? Ritorna al tuo Padre.... |
A069000760 |
ritorna senza indugio, perchè altrimenti i buoni sentimenti che ora hai nel cuore possono svanire, e Iddio, che ti chiama {403 [411]} oggi, potrebbe forse non chiamarti più altra volta, se non porgi ora ascolto alla sua voce, e certamente altra volta ti sarà più diffìcile il convertirti, che ora. |
A069000797 |
Santissimo e giustissimo Iddio! con dolore io confesso ora il mio peccato, e riconosco d'essere stato molto ingrato, e di essermi verso di voi condotto assai male. |
A069000798 |
Ogni giorno, ogni ora mi colmaste di benefizi, nulla mi comandaste che non mi fosse utile e salutare, nulla mi vietaste, se non quanto mi poteva rendere infelice. |
A069000809 |
Ah! certamente io non meritava la grazia che ho ricevuta! Quanto siete stato {428 [436]} buono, Dio mio, nel perdonarmi i miei peccati, nell'invitarmi così paternamente a ritornare a Voi, a mutar vita! Ora che qual figliuol prodigo, pentito e divoto, ho confessato dinanzi a Voi e dinanzi al vostro Unigenito i miei peccati, con quanta prontezza, con quanta bontà Voi mi avete perdonato! O Signore, Voi siete la carità, ed è vostra delizia il perdonare e il beatificare le anime che desiderano di amarvi. |
A069000812 |
{431 [439]} D'ora innanzi voglio aver assai più compassione dei bisognosi, aiutare assai più la S. Chiesa e i suoi ministri, voglio restituire il mal acquistato e conservare tutto me e ogni cosa che possegga al vostro servizio. |
A069000813 |
Possa io d'ora innanzi, quando i nemici insorgono e m'insidiano, sopportarli {432 [440]} pazientemente! Ah! potessi come un sordo non prestar ascolto alle loro dicerie, e non aprir bocca in mia difesa! Signore mio Dio, non abbandonatemi, non allontanatevi da me, poichè Voi siete la mia speranza e la mia salute. |
A069000816 |
Le vostre misericordie sono grandi; fatemi da ora in poi aver grande tenerezza di cuore, affinchè io con tutti pratichi la carità, che è il vincolo della perfezione. |
A069000828 |
Ma quando vi ci accostiamo quasi senza preparazione, come se dovessimo fare un'azione ordinaria; quando vi ci accostiamo quasi per usanza, per abitudine, senza riflettere alla grandezza, alla santità, all'importanza della cosa, qual frutto possiamo noi aspettarci dalle nostre comunioni? Facciamo d'ora innanzi quanto possiamo dal canto nostro, e poi siamo sicuri che Gesù non verrà a noi colle mani vuote, ma da Re generoso lascierà nel nostro cuore segni visibili della sua venuta. |
A069000845 |
O Padre amatissimo! concedetemi che il diletto vostro Gesù, il quale velato agli occhi miei ora intendo ricevere, io possa un dì a faccia scoperta contemplare in cielo. |
A069000864 |
Quello che ora viene offerto pel ministro della vostra Chiesa, non è che pane, non è che vino; ma ben tosto per la virtù onnipotente della vostra parola, sarà cangiato nella carne e nel sangue di Gesù Cristo. |
A069000876 |
Più non tardate: l'anima mia non vede l'ora di potervi abbracciare; ella si slancia verso di voi con tutti gli {487 [495]} ardori de' suoi desiderii. |
A069000884 |
Un quarto d'ora è il minimo. |
A069000892 |
Nell'ora della mia morte chiamatemi, e fate che io venga presso di voi; onde coi santi e cogli angeli vi lodi per tutti i secoli. |
A069000910 |
Signore, io ho perduto il mio tempo, i miei beni come il figliuol prodigo, e tuttavia non ho potuto stancare la vostra misericordia! Ah! d'ora innanzi non più i piaceri dei sensi, non il riguardo degli uomini, ma la vostra volontà sia la regola di mia condotta. |
A069000933 |
L'ultima domanda che io vi fo, Salvatore delle anime, è di liberare dalle pene del purgatorio i miei fratelli, tutti se è possibile, ma concedetemi almeno la liberazione dell'anima N. N. A questo fine io vi offro la comunione che ho fatto pur ora: Applicatene il frutto a quest'anima che è a Voi nota, e alla quale io desidero di applicare l'Indulgenza, che io intendo di acquistare coll'aiuto della grazia vostra. |
A069000938 |
Spendiamo una mezz'ora dopo mezzodì per esaminarci dinanzi a Dio in qual modo attendiamo alle obbligazioni del nostro stato. |
A069000950 |
Quanto vi debbo ringraziare, o Carità infinita, pazienza instancabile, ineffabile misericordia, per avermi tanto tempo sopportato! Ora conosco ciò che è {521 [529]} il peccato, e l'odio che voi gli portate.... |
A069000954 |
D'ora innanzi io lo preverrò colla vigilanza; benedirò l'ineffabile bontà divina, che non permise che i miei tanti peccati mi conducessero all'ultima rovina. |
A069000963 |
Ora se io non cangio che mi avverrà? Dio mi riserva un castigo che io non m'attendo, Egli può per sempre abbandonarmi alla mia tiepidezza, alla mia rilassatezza. |
A069000976 |
Perdonatemi la mia passata infedeltà; voi siete il modello, che io voglio d'ora innanzi in me ricopiare. |
A069000983 |
Io ve ne scongiuro pel vostro cuore così puro e così pietoso, ottenetemi la grazia di lavorare d'ora innanzi secondo le mie forze alla maggior gloria di Dio, ed alla salute delle anime. |
A069000987 |
Risuonino sovente alle nostre orecchie queste parole: Ricordati che sei polvere e che dovrai ritornare in polvere... Vigilate e pregate; siate preparati perchè non sapete nè l'ora nè il giorno in cui verrà il figliuol dell'uomo per giudicarvi. |
A069000990 |
Che diverranno sotterra questo capo, queste mani, questo corpo per cui tanto ora mi occupo? Non sono io un insensato da accarezzare cotanto ciò, che fra breve sarà cibo dei vermi, cenere e polvere?. |
A069001000 |
Datemi la finale perseveranza, concedetemi la grazia di ricevere l'assoluzione sacramentale all'ora della mia morte e di guadagnare tutte le indulgenze che mi potranno essere applicate. |
A069001003 |
Io voglio d'ora innanzi amarvi sopra tutte le cose, e più non vivere se non per {546 [554]} voi. |
A069001005 |
Gesù Signore, Dio di bontà, Padre di misericordia, io mi presento dinanzi a Voi con cuore umiliato e contrito: vi raccomando la mia ultima ora, e ciò che dopo di essa mi attende. |
A069001020 |
O Dio, che condannandoci alla morte, ce ne avete nascosto il momento e l'ora, fate ch'io passando nella giustizia e nella santità tutti li giorni della vita, possa meritare di uscire di questo mondo nel vostro santo amore per li meriti del Nostro Signor Gesù Cristo, che vive e regna con Voi nell'unità dello Spirito Santo. |
A069001024 |
Ora considerando quanto facilmente noi commettiamo peccati veniali, ciascuno dei quali ci fa meritevoli innanzi a Dio di pene temporali molto gravi, considerando la negligenza di fare buone opere, la scarsezza delle nostre penitenze, chi non vede l'enorme carico di pena temporale che ci resterà da scontare? E qualora avessimo commessi peccati mortali, quanto sarebbe più terribile ancora codesta pena anche dopo le nostre confessioni! In che modo liberarci da un sì grave peso?. |
A069001029 |
Ora questo tesoro fu da Gesù Cristo consegnato alla Chiesa sua sposa, affinchè lo dispensasse fra i figli suoi, dicendo San Paolo: Iddio diede a noi il ministero di riconciliazione; e più sotto, ci ha incaricati della parola di riconciliazione, cioè ha confidato alla Chiesa la potestà, l'uffizio di riconciliare gli uomini col cielo in virtù dei meriti di Gesù Cristo Redentore, sia per mezzo dei santi sacramenti perdonando loro il peccato e la pena eterna, sia per mezzo delle indulgenze rimettendone la pena temporale anche fuori dei sacramenti medesimi. |
A069001066 |
In quell'ora, in cui tutto scomparirà da te, in cui spogliato di tutto avrai da comparire al divin Giudice, che vorresti aver tu fatto? Fallo ora. |
A069001070 |
Ora lo paragonano allo stato degli Angeli, e lo chiamano immagine dell'incorruttibilità che godranno i corpi nella gloria; altra volta sollevano i vergini fin sopra gli angeli, perchè questi sono puri di natura, queglino in virtù di combattimento. |
A069001072 |
Confortatemi nell'ora della tentazione con buoni pensieri. |
A069001076 |
Imperocchè se egli in età ancora tenera già profana il più sacro dei misteri, diverrà poco alla volta insensibile alla voce {593 [601]} della religione, perderà ogni gusto delle cose di pietà, e tiranneggiato poi dalle passioni, mancherà nell'ora di grave tentazione privo della forza necessaria a non cadere in peccati mortali, e rovinarsi in vizi. |
A069001083 |
Io non ho mai avuto tanto bisogno della vostra assistenza, della vostra protezione come ora. |
A069001084 |
Pregate per me, affinchè io ricevendolo trovi il rimedio a tutte le malattie dell'anima mia, e cangi la mia freddezza, la mia insensibilità in un ardente amore per lui e per la sua santa religione, che io voglio coll'aiuto della sua grazia praticare d'ora innanzi con grande zelo per tutto il resto della mia vita. |
A069001091 |
Vittoria {602 [610]} nella giovinezza, da tanti nemici ora più che mai insidiata; vittoria nell'età più avanzata, vittoria in vita, vittoria in morte, dopo della quale, qual forte soldato di Gesù Cristo sarà in Cielo coronato di gloria immortale. |
A069001092 |
Quello che ora a ricevere mi dispongo finisca, o Dio mio, di rendermi perfetto cristiano; mi munisca di fortezza e di coraggio, affinchè io combatta vittoriosamente con le mie cattive abitudini, {603 [611]} vinca ogni tentazione, osservi esattamente la vostra santa legge, diventi un vero soldato di Gesù Cristo, pronto a tutto soffrire, piuttosto che rinunziare alla sua divina religione, pronto anzi a sostenerla, se facesse d'uopo, a costo della vita stessa. |
A069001094 |
Sono ora ascritto alla vostra celeste milizia; ho ricevuto il carattere di soldato cristiano. |
A069001095 |
Liberi e franchi dal giogo del demonio, voi siete ora figli di Dio, fratelli di Gesù Cristo, coeredi di lui, tempii dello {608 [616]} Spirito Santo. |
A069001099 |
Colla vostra santa grazia prometto di schivare d'ora innanzi il peccato, non tanto per timore dell'inferno, e pel desiderio della ricompensa celeste; quanto specialmente per amor {612 [620]} vostro, poichè voi siete il mio Dio, degno d'infinito amore. |
A069001103 |
Io mi offro ora in sacrifizio per essi. |
A069001104 |
Gesù Salvatore e Redentore degli uomini, il quale avete restituito ad una madre desolata l'unico figlio, di cui ella inconsolabilmente piangeva la morte, e che nella parabola del padre del figliuol prodigo, avete manifestato la vostra misericordia pei figli che sono fuori dalla retta via; ricordatevi ora del mio che si trova sul sentiero della perdizione. |
A069001104 |
Intenerite, ve ne scongiuro, l'indurito suo cuore, affinchè apra finalmente gli occhi alla luce del cielo, e veggendo che la via ora da esso battuta è quella delle tenebre, si getti nelle braccia della vostra misericordia, come un altro Agostino, e venga a penitenza come la Maddalena. |
A069001109 |
O Signor mio Gesù Cristo, voi che vi compiaceste di ascoltare le preghiere dei fanciulli, e da questi godevate essere attorniato, rendetemi a voi gradito, affinchè gradita egualmente vi riesca la supplica che per li miei superiori ora vi presento. |
A069001112 |
Fate al contrario che io crescendo ogni giorno in virtù e in pietà, pieno del vostro timore, vi serva d'ora innanzi di tutto cuore; e così meritarmi una santa morte, e l'ineffabile felicità di godervi e di possedervi per tutti i secoli. |
A069001114 |
Ora mi trovo solo, derelitto, privo de' più cari amici del mio cuore! Ma alzando al cielo gli occhi miei molli di lagrime, una dolce parola si fa sentire all'afflitta anima mia: « No, tu non sei abbandonato; il Padre tuo celeste, Padre che ti ama più di qualsiasi padre terreno, vive ancora, e non cessa di aver cura di te. |
A069001117 |
Io sono altamente addolorato di avervi fino ad ora così malamente servito; e poichè voi ancora mi promettete di aggradire le ultime ore della mia terrestre dimora, vi prometto di tutte impiegarle nel vostro santo servizio. |
A069001117 |
Vi offro fin d'ora con piena e intera sommessione il sacrifizio della mia vita, la quale Voi fra breve mi domanderete. |
A069001119 |
Ora accetto le pene della mia condizione, e umilmente mi sottometto agli ordini vostri. |
A069001133 |
Fate che la morte che così sovente ho avanti gli occhi mi richiami di continuo alla memoria l'ora tremenda, in cui dovrò separarmi da questo corpo. |
A069001144 |
Mi sono abusato della vostra bontà, è vero, o mio Dio; ma ora me ne pento, per l'avvenire vi sarò più fedele, più obbediente, più rassegnato. |
A069001145 |
Io adorerò in tutto la vostra Previdenza, bacierò la mano che mi flagella, {655 [663]} e quando voi vi degnerete di spandere sopra le mie fatiche le celesti benedizioni, che ora imploro, io non mi dimenticherò di esservene riconoscente, e sciogliervi inni di ringraziamento, e sempre mi adoprerò per regolarmi in modo da meritarmi la vostra amicizia nel tempo e nell'eternità. |
A069001146 |
Io intanto per regolarmi da ora innanzi da buon padrone cristiano fo qui alla vostra presenza i seguenti proponimenti. |
A069001159 |
Ve ne prego pei meriti infiniti della vostra dolorosissima passione e morte, e per l'intercessione della vostra divina Madre Maria, alla quale ora e sempre mi raccomando e mi raccomanderò di cuore. |
A069001170 |
O clementissimo Gesù, amator delle anime, caldamente io vi prego per l'agonia del vostro Santissimo Cuore, e pei dolori della Madre vostra Immacolata, lavate nel vostro Sangue i peccatori di tutto il mondo, che si trovano ora in agonia, e che oggi dovranno morire. |
A069001195 |
Io ne provo un profondo dolore perchè essi vi offendono, e perchè ogni volta che mi vi sono lasciato trasportare, ho peccato contro di voi, Dio d'infinita bontà! Sì, tanto è, qualsiasi cosa mi abbia a costare d'ora innanzi, io non voglio più dar retta a suggerimenti così pericolosi. |
A069001202 |
Quel che fu detto dei romanzi passati, con maggior ragione dir si deve dei recenti, e di tanti altri libri di simil genere, da cui come da acque impure è ora allagata la nostra Italia. |
A069001209 |
Io eccettuo, si intenda, da questo numero le rappresentazioni teatrali che hanno luogo nelle famiglie cristiane, le quali mentre possono porgere onesto divertimento, non presentano alcun pericolo nè per la fede, nè pei costumi; ma pur troppo tali composizioni sin'ora sono rare; mentre nelle rappresentazioni pubbliche oggidì, quasi sempre si mira a spargere largamente nel popolo l'irreligione e la corruttela. |
A069001210 |
Fa ora, ti prego, quel che ti comanda la tua religione, quel che t'impone la coscienza, quello che t'inculcano tutti i Dottori, i Padri della Chiesa. |
A069001212 |
Ora se il ballo della figliuola dell'impudica Erodiade non solo accese il fuoco della lascivia nel cuore di Erode, ma fu cagione pur anco di spargimento di sangue; i balli dei giorni nostri non accenderanno essi pure il fuoco dell'impurità nell'anima di tanta gioventù, non saranno essi pure cagione di spargimento di sangue, e persino di omicidii?. |
A069001363 |
Ora pro nobis, sancta Dei Genitrix:. |
A069001605 |
Ora le varie religioni insegnando cose diverse le une contrarie alle altre ne deve perciò derivare che una sola debba essere la vera religione. |
don bosco-il centenario di s. pietro apostolo.html |
A070000015 |
» Queste cose, per adempiere il mio dovere, doveva a te significare, eccellentissimo Signore; ed ora nient'altro mi resta, se non attestare di cuore i peculiari sentimenti dell'animo mio alla tua eccellenza, a cui prego da Dio ogni bene. |
A070000019 |
Ora da Tacito, storico di quei tempi, sappiamo che i Consoli, sotto cui morì {XIII [13]} Seneca, furono Silio Nerva ed Attico Vestino, i quali tennero il consolato nell'anno 65, dunque gli apostoli sostennero il martirio nel 67. |
A070000020 |
Ora Nerone, secondo le affermazioni dello storico Tacito, era partito di Roma per l'Acaia sulla fine dell'anno 66, correndo il consolato di C. Svetonio Paolino, e C. Lucio Telesino; non fece ritorno a Roma se non quando era principiato l'anno 68 sotto il consolato di C. Silio Italico, e M. Galerio Tracalo; e morì nei primi giorni di giugno di quell'anno medesimo. |
A070000021 |
Ora fra gli avvenimenti memorabili del Pontificato di Pio IX dovrà annoverarsi ancor questo, di celebrare l'anno secolare del martirio dei Principi degli apostoli nell'anno 1867; e come egli seppe così bene imitarli nel sostenere con religiosa tranquillità e mansuetudine la guerra mossa in questi tempi contro alla Chiesa, così riporterà cogli apostoli la corona della vittoria. |
A070000044 |
D'ora in poi non ti chiamerai più Simone, ma Pietro e sopra questa Pietra edificherò la mia Chiesa, e le porte dell'inferno non la potranno vincere. |
A070000062 |
Ora che dite voi di me? Qual personaggio ho io figurato? certo di un povero che serve a mensa. |
A070000068 |
Il Salvatore gli disse: Ciò che ora fo nol sai, ma lo saprai di poi: per altro guardati bene dal contraddirmi; se io non ti laverò i piedi, tu non avrai parte con me: cioè tu sarai privo d'ogni mio bene e diseredato. |
A070000072 |
Ah Simone, Simone, rispose Cristo, pensa bene a quello che tu dici: io ho parlato testè in comune a voi tutti, ora parlo a te solo, e sappi che Satana ha ordito a te, a voi tutti una terribile tentazione e vi crivellerà come si fa del frumento nel vaglio. |
A070000072 |
Dopo l'ultima cena quando Gesù era per uscire dal cenacolo si volse ai suoi Apostoli e disse: Questa notte è assai dolorosa per me e di gran pericolo per tutti voi: avverranno di me tali cose che voi rimarrete scandalizzati, {40 [56]} e non vi parrà più vero quello che avete conosciuto e che ora credete di me. |
A070000076 |
Ma Pietro e i suoi compagni sia per l'ora tarda, sia per la stanchezza si assisero a fine di riposare e in breve si addormentarono. |
A070000084 |
Di questa caduta Pietro portò rimorso tutta la vita e si può dire che da quell'ora fino alla morte non fece che piangere il suo peccato facendone aspra penitenza. |
A070000088 |
Si affaticarono tutta la notte gettando le reti ora di qua, ora di là, ma tutto invano; già spuntava il giorno e nulla avevano preso. |
A070000102 |
Stavano tuttora gli Apostoli ed altri discepoli colà venuti cogli occhi rivolti al cielo a guisa di chi è rapito in dolce estasi, allorchè due Angeli in sembianza d'uomini magnificamente vestiti si avvicinarono e dissero: Uomini Galilei, a che state qui rivolti guardando il cielo? quel Gesù il quale partendo ora da voi è salito al cielo, ritornerà in quella stessa maniera colla quale lo avete veduto a salire. |
A070000104 |
Ora osserviamo come egli cominciò ad esercitare l'autorità di Sommo Pontefice di cui era stato investito da Gesù Cristo. |
A070000105 |
Ora di lui appunto fu scritto nel libro de' Salmi ( salmo 68 ): divenga la sua dimora deserta, e non vi sia chi abiti in essa; (salmo 108) e in luogo di lui un altro gli sottentri nel vescovado. |
A070000109 |
Quello strepitoso avvenimento è dai sacri libri riferito come segue: Era il giorno di Pentecoste, cioè cinquantesimo dopo la risurrezione di G. G. decimo da che Pietro era nel cenacolo in orazione cogli altri discepoli quando improvvisamente all'ora terza, circa le nove ore del mattino, si udi sopra il monte Sion un grande strepito, simile al rumoreggiar del tuono accompagnato da un vento gagliardissimo. |
A070000111 |
Questi uomini non sono già ubbriachi come pensate voi, poichè siamo soltanto alla terza ora del mattino, in cui siamo soliti ad essere digiuni. |
A070000112 |
« Ora, continuò Pietro, questa profezia si è verificata in noi. |
A070000114 |
Ora voi ben sapete, che Davidde non salì al cielo per regnare. |
A070000118 |
Poco dopo questa predica all'ora nona, cioè alle tre dopo il mezzodì, Pietro e il suo amico Giovanni, come per ringraziare Iddio de' benefizi ricevuti, andavano insieme al tempio per fare orazione. |
A070000120 |
Ora in virtù del suo nome, in forza di quella fede che viene da lui, fu guarito questo zoppo che voi vedete e conoscete; è Gesù che l'ha restituito in perfetta sanità nel cospetto di tutti voi. |
A070000120 |
Ora io so bene che il delitto vostro e dei vostri capi, quantunque non abbia bastante scusa, fu per altro per ignoranza. |
A070000125 |
Questa è quella Pietra che da voi fabbricando fu rigettata, e che ora è divenuta la Pietra angolare. |
A070000140 |
Mentre stavano consultando intorno a ciò che dovessero deliberare, sopraggiunge uno dicendo: Nol sapete? quegli uomini, che metteste ieri in prigione, sono ora nel tempio a predicare con maggior fervore di prima. |
A070000143 |
Costui, considerata bene ogni cosa, fece uscire per breve ora gli Apostoli, poi levatosi in piedi disse in piena assemblea: O Israeliti, ponete ben mente a quello che siete per fare intorno a questi uomini; imperocchè se costoro predicano l'opera degli uomini, la loro dottrina cadrà da se stessa, come avvenne a tanti altri; che se eglino predicano l'opera di Dio, potrete voi forse opporvi a' suoi voleri? Tutta l'adunanza si acquetò, e segui il suo consiglio. |
A070000154 |
Quello che allora fu fatto a s. Pietro per disprezzo, ora gli ecclesiastici lo usano per onore, e si chiama chierica o tonsura, che rammemora la corona di spine posta sul Capo al Divin Salvatore. |
A070000155 |
Teofilo sentendo a dire che aveva fatto risuscitare dei morti si acquietò, e con aria di maraviglia soggiunse: Tu dici che questo tuo Dio risuscitò dei morti, ora se tu in suo nome farai risuscitare un mio figliuolo che morì alcuni giorni sono, io crederò quanto mi predichi. |
A070000164 |
Ora per la vicinanza di Lidda essendosi in Ioppe sparsa la notizia del {108 [124]} miracolo operato nella guarigione di Enea furono colà mandati due uomini a pregar Pietro, che volesse venire a vedere la defunta Tabita. |
A070000174 |
Ora io sono qui da voi, conchiuse; ditemi pertanto quale sia la cagione per cui mi avete chiamato? Cornelio ubbidì all'invito di Pietro, si levò in piedi e raccontò quanto eragli accaduto quattro giorni prima, protestando che egli e tutti quelli colà radunati erano prontissimi ad eseguire ogni, cosa, che per commissione divina {116 [132]} avesse loro comandato. |
A070000184 |
Allora Pietro tornato in se stesso, e riflettendo sopra se medesimo, Ora, disse, mi accorgo che il Signore mandò veramente il suo angelo a liberarmi dalle mani di Erode, e dal giudizio che gli Ebrei aspettavano che egli facesse di me. |
A070000185 |
Ma quegli le dissero: Tu vaneggi, Pietro è in prigione e non può trovarsi qui a quest'ora. |
A070000207 |
Ora Iddio che conosce i cuori degli uomini ha renduto testimonianza a quei buoni gentili mandando sopra di loro lo Spirito Santo come aveva fatto sopra di noi, e niuna differenza ha fatto tra noi e loro, mostrando che la fede gli aveva purificati dalle immondezze che prima li escludevano dalla grazia. |
A070000209 |
Come Paolo e Barnaba ebbero finito di parlare, s. Giacomo vescovo di Gerusalemme confermò il giudizio di Pietro dicendo: Fratelli, ora ponete mente anche a me: ben disse Pietro, come da principio Iddio fece grazia ai Gentili formando un popol solo che glorificasse il suo santo nome. |
A070000209 |
Ora ciò è confermato dalle parole dei profeti {143 [159]} che noi vediamo in questi fatti avverate. |
A070000221 |
Rimaneva ora che il Mago fosse condannato a morte, e già una turba di popolo era pronta ad opprimerlo sotto un nembo di pietre, se l'Apostolo, mosso a pietà di lui, non avesse dimandato che fosse lasciato in vita, dicendo essere per lui castigo assai grande la vergogna che aveva provato. |
A070000246 |
Giorno veramente glorioso per tutte le chiese della cristianità, ma speciamente per quella di Roma, la quale dopo essere stata da Pietro fondata, e lungamente pasciuta colla dottrina di ambidue {175 [191]} questi Principi degli Apostoli, è ora consacrata dal loro martirio, dal loro sangue, e sublimata sopra tutte le chiese del mondo. |
A070000285 |
Si aggiunge poi il titolo di Romana, perchè il suo capo, che è il Papa, è vescovo di Roma, e per questo motivo questa città, una volta capitale del Romano impero, ora è il centro della religione, la capitale del mondo cattolico. |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html |
A073000027 |
Il sant'Uomo ora nemico del parlare ambiguo e tortuoso, diceva le cose come le pensava, {17 [231]} mala sua sincerità nulla aveva che ferisse la prudenza. |
A073000044 |
Dopo sì grandi effetti della sua carità niuno sarà più sorpreso nell' udire ciò che {33 [247]} ora racconteremo. |
A073000069 |
Interamente abbandonati, sempre attaccati alle loro catene, oppressi dai dolori, pressochè consunti dal fracidume e dall'infezione, quei cadaveri tutt'ora viventi provavano gli orrori del sepolcro. |
A073000071 |
Io cerco i mezzi onde possano continuare nelle buone disposizioni in cui si trovano, vado ora ad accordare l' assoluzione a quattro « eretici, che furono convertiti nelle galere, (per cura di Vincenzo) altri ve ne sono che hanno la medesima disposizione; poiché queste cose straordinarie li commo vono assai.». |
A073000098 |
Colpito da tutti questi oggetti disse al Santo: «Ora vedo che lo Spirito Santo guida la Chiesa Romana, poichè in essa si prendo cura dell'istruzione e della salvezza de'poveri contadini. |
A073000119 |
La sua divozione non appariva meno negli uffizi solenni; al sentirlo cantare e salmeggiare in coro, sarebbesi preso per un Serafino anzichè per un uomo, tanto ora elevato su di se stesso. |
A073000146 |
«È cosa molto salutare il pensar all'ultima sua ora, diceva ad una persona che ne aveva grande apprensione, il Figlio di Dio l'ha raccomandato; ma questo pensiero deve avere le sue regole ed i suoi limiti; non è necessario {127 [341]} nè meno espediente, che l'abbiate di continuo presente, basterà che ve ne occupiate due o tre volte al giorno, senza fermarvi lungamente su di esso, neppure dovete soffermarvi su di esso in caso che continui a darvi troppa inquietudine.». |
A073000167 |
Per quanto tardi ritornasse in casa per pranzare, fossero anche due o tre ore pomeridiane, ora sempre digiuno. |
A073000174 |
Ora è la congregazione di Propaganda, che scongiura di spedire i suoi figli al Gran Cairo; ora se gliene dimandano per i paesi stranieri; ora una madre afflitta che da' confini del Regno, ove la sua carità l'aveva fatto conoscere' Io prega d' interessarsi per un figlio, che schiavo in, Algeri è in pericolo di {151 [365]} perdere o la vita, o la fede. |
A073000180 |
I suoi preti avevano dopo orni pasto un'ora circa di ricreazione, egli in vece quasi mai ne profittava, perchè aveva ordinariamente qualche cosa premurosa da tare. |
A073000193 |
Era sua regola prendere per se ciò che vi ora di più cattivo; portava i suoi abiti per tanto tempo quanto poteva valersene, ovvero prendeva quelli di già usitati da altri all' incirca {169 [383]} della sua statura onde averne de' nuovi il meno che fosse possibile. |
A073000208 |
Per rendere nulli gli assalti di quel crudele nemico delle anime, si fece di buon' ora una legge delle cinque regolo seguenti, dalle quali mai si allontanò. |
A073000231 |
«Ah! esclamò, qual motivo di vergogna se questo luogo, il quale ora è come una piscina salutare, in cui tanta gente viene a {208 [422]} lavarsi, divenisse un giorno una cisterna corrotta a causa del rilassamento e dell'ozio di coloro che l' abiteranno! Preghiamo Dio, signori, che questa disgrazia non accada. |
A073000247 |
Ora se Iddio provvede in tal modo gli augelli e le piante, perchè non vi abbandonerete a lui? la vostra industria è dessa un espediente più sicuro della sua bontà?». |
A073000251 |
«Non c' è alcuno di quelli che son qui F presenti, diceva un giorno a'suoi, che non abbia procurato oggi di fare alcune azioni in se stesso buone e sante; ciò nondimeno può essere avvenuto che Dio abbia rigettato quelle azioni, perchè saranno state fatte per movimento della vostra propria volontà E non è questo quello che il profeta dichiarò, quando disse a nome di Dio: io non voglio i vostri digiuni; voi pensate onorarmi in tal modo e fate al contrario: perchè quando digiunate, seguite la vostra propria volontà, {228 [442]} con ciò guastate e corrompete il vostri, digiuna Ora ciò che Isaia diceva del digiuno può applicarsi ad ogni altra opera di divozione. |
A073000253 |
Ora non può essere che questa rassegnazione a Dio non gli sia molto gradevole, tanto più eh' essa di strugge i sentimenti umani, che sotto pretesto di zelo e di gloria di Dio fanno sovente intraprendere disegni ch'egli non inspira e non benedice. |
A073000254 |
«Faremo bene di non curarci di quest' affare per ora tanto per infievolire le inclinazioni della natura, la quale vorrebbe che le cose vantaggioso fossero prontamente eseguite, quanto per metterci nella pratica della santa indifferenza, e dar luogo a nostro Signore di manifestarci la sua volontà, mentre gli umilieremo delle preghiere per raccomandargli la cosa. |
A073000265 |
Alcuni giorni dopo i missionari si presentano al luogo indicato, ed immediatamente 243{ [457]} danno mano all' opera; ogni giorno ha tre sorta d'istruzioni pubbliche; una predica che si fa di buon mattino affinchè le persone povere non perdano punto il tempo consacrato al lavoro; un piccolo catechismo che si fa ad un'ora dopo mezzodì, e la sera dopo il tramontare un gran catechismo. |
A073000272 |
Che risponderemo a Dio, proseguiva il Santo, se per colpa nostra accadesse che qualcheduna di quelle povere anime morisse e si dannasse? Non avrebbe forse ragione di rimproverarci esser noi in qualche modo la causa di sua perdizione per non averla assistita quando era in nostro potere di farlo?E non avremmo forse motivo di temere che Dio ce ne chiedesse conto all'ora di nostra morte? All'opposto se corrispondiamo fedelmente alle obbligazioni a della nostra vocazione, non avrem forse ragion di sperare che Dio aumenterà di giorno in giorno sopra di noi te sue grazie, {249 [463]} benedirà i nostri lavori, e finalmente tutte quelle anime, le quali col mezzo del nostro ministero avran conseguita l'eterna salvezza, renderanno testimonianza a Dio della fedeltà nell' adempimento delle nostre funzioni?». |
A073000285 |
Io appello grazia di Dio le afflizioni ch'egli c'invia, soprattutto quelle che sono bene ricevute; ora la sua bontà infinita avendoci disposti a questa privazione innanzi ch'ella fosse ordinata, ci ha fatto consentire a quest' accidente con una intera rassegnazione, ed oso dire con tanta gioia come se ci fosse stata favorevole. |
A073000286 |
Finalmente per dirvi ogni cosa, ho gran pena d'andare contro il consiglio di nostro Signore, il quale non vuole che, chi prende a seguirlo, si metta a litigare, e se l'abbiamo fatto è solo perchè non poteva in coscienza abbandonare un bene di comunità, di cui non aveva che l'amministrazione, senza fare il possibile per conservarlo: ma ora che Dio mi ha scaricato di questa obbligazione con una sentenza sovrana che ha reso inutili le mie cure, penso dobbiamo qui fermarci.». |
A073000287 |
Un anno di preghiere e d'istanze non potè determinare Vincenzo a prendere la casa di s. Lazzaro, ed allorchè gli fu contrastata voleva abbandonarla; e l'avrebbe di fatto lasciata se non gli fosse stato provato che non poteva ciò fare in coscienza, ed ora sì indifferente per il favorevole o contrarie successo di quel grande affare che i suoi giudici maravigliati non poterono trattenersi dal dire che bisognava che il signor Vincenzo fosse un uomo dell' altro mondo. |
A073000293 |
Egli trovavasi alla fine de' suoi giorni con una vita condotta nell' innocenza e nella pratica delle più elevate virtù Era sfinito di forze, ma forze tutte consumate in opere di carità, forze consumate nelle prigioni, negli ospedali, nelle carceri, nel predicare; confessare, catechizzare; poteva egli dire ciò che diceva s. Metro al suo divin maestro: ho fatto quanto mi comandaste, perciò qual premio ora volete darmi? Nell'accorgersi che si andava vicinando l'ora sua, ne parlava con umiltà e con desiderio di andar presto a vedere il suo Dio. |
A073000301 |
La tenerezza per loro parve nata con lui, rendevasi ad ogni ora più attiva e più ingegnosa per iscoprire e sollevare i loro bisogni. |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta [2a edizione].html |
A074000048 |
Dopo sì grandi effetti della sua carità niuno sarà più sorpreso nell'udire ciò che ora racconteremo. |
A074000072 |
Interamente abbandonati, sempre attaccati alle loro catene, oppressi dai dolori, pressochè consunti dal fracidume e dall'infezione, quei cadaveri tutt'ora viventi provavano gli orrori del sepolcro. |
A074000086 |
"È cosa molto salutare il pensare all'ultima sua ora, diceva ad una persona che ne aveva grande apprensione, il Figlio di Dio l'ha raccomandato; ma questo pensiero deve avere le sue regole ed i suoi limiti; non è necessario, nè meno espediente, che l'abbiate di continuo presente; basterà che ve ne occupiate due o tre volte al giorno, senza fermarvi lungamente su di esso; neppure dovete soffermarvi su di esso in caso che continui a darvi troppa inquietudine. |
A074000112 |
Ora è la congregazione di propaganda, che scongiura di spedire i suoi figli al Gran Cairo; ora se gliene dimandano per i paesi stranieri; ora una madre afflitta che da'confini del Regno, ove la sua carità l'aveva fatto conoscere, lo prega d'interessarsi per un figlio, che schiavo in Algeri è in pericolo di perdere o la vita, o la fede. |
A074000114 |
I suoi preti avevano dopo ogni pasto un'ora circa di ricreazione, egli in vece ben rare volte ne profittava perchè aveva ordinariamente qualche cosa premurosa da fare. |
don bosco-il divoto dell-angelo custode.html |
A075000024 |
Sono in prima gli amorevoli sollecitatori de' nostri cuori a staccarci ad ora ad ora dalle cose terrene, e correr con fede a piè del divin trono in ore fisse del giorno, e ne' dubbii e ne' bisogni. |
A075000030 |
Deh caro mio Angelo, di quante corone sarei adorno, se lasciato mi fossi sempre portar dalle vostre mani! quanto mi pento di non avervi corrisposto; ora però ripongo intieramente me stesso nelle vostre mani, ed in esse bramo vivere e morire. |
A075000032 |
Il demonio intanto fremeva di rabbia, e s'adoprava con ogni arte per inquietarla, rimproverandole ora la moltitudine de' suoi peccati, ora che Iddio non la perdonava più, insomma faceva ogni sforzo per indurla alla diffidenza e disperazione. |
A075000044 |
Ah misero! or ora morirai, s'udì a dir chiaro internamente un altro di vita simile, e buon per lui, che corrispose tosto all'avviso; poichè confessato appena, finì di vivere. |
A075000044 |
Come le cure che il nostro Angelo ha per noi in vita non tendono ad altro che a procurarci una preziosa {44[130]} morte, così quanto egli scorge più vicina quell'ora, tanto più egli addoppia la sua vigilanza per riuscirvi. |
A075000044 |
Ma è vero altresì, che in modi men palesi non manca d'ordinario egli di prevenire con interne voci l'anima a sè data in cura, seppur voglia udirle, quantunque ora più tacite ed ora più espresse. |
A075000045 |
Si oppone allora agli insulti dell'inferno, egli ne rintuzza {46[132]} gli assalti, ne snerva le forze; così rende tranquillo e sicuro il suo cliente tra le stesse amarezze della morte; perchè sa ben egli più d'ogni altro non solo i modi, con cui rattemperare le ambasce mortali, ora con suggerire soavi sentimenti di amorosa rassegnazione; ora con porgere fiducia nelle paterne mani del suo Signore o nelle sue piaghe, e viva brama di godere delle celesti divine bellezze; e per ottenere più vigorosi soccorsi, ne diviene egli stesso intercessore amorevole colle sue preci a Gesù Salvator delle anime, ed a Maria gran Madre e protettrice pietosa de' moribondi. |
A075000054 |
Che se taluno per sua gran ventura fosse ancor innocente, a chi deve egli un sì raro pregio di aver mantenuto fino a quest'ora la prima grazia che ricevette col s. Battesimo? A chi, se non al suo buon Angelo, che colla sua condotta maravigliosa lo preservò da tutti i pericoli in cui si trovò? E se è vero infine, che trovò l'arte di legare gli animi, chi l'uso introdusse di beneficare: quai forti legami a tutti stringere i nostri affetti al buon Angelo Custode esser non debbono tanti benefizii senza numero {58[144]} di natura e di grazia, che da lui ci pervengono in ogni tempo?. |
A075000054 |
Quante incessanti insinuazioni del nostro buon Angelo e nell'età più fresca, e nella più florida adolescenza, e negli anni maturi? Ora lo sperimentare di continuo la di lui beneficenza verso di noi anche dopo tante e sì enormi ingratitudini non accenderà una volta l'amor nostro per sì costante e degno protettore? Mosè certamente meritò sempre l'amore di quel protervo popolo, cui per divina ordinazione fu posto a guidar nel deserto, attesa la cura amantissima che sempre ne ebbe, ma più che mai se lo meritò, allorchè Iddio giustamente sdegnato contro quel popolo che con orribile sacrilegio era trascorso ad adorar il vitello d'oro, già era sul punto di farne un generale macello, e ancora si contenne per le violenti preghiere del buon Mosè. |
A075000055 |
Amabilissimo tutelare, ben il conosco, non solo per il vostro eccelso merito, ma per i miei più rilevanti vantaggi giorno e notte debbo occuparmi a lodarvi e benedirvi; e se fin ora il feci di rado e con sì languido affetto; deh fate che d'or innanzi, compreso da vivo sentimento di gratitudine a voi consacri per sempre il mio più tenero amore ed il mio ossequio più fervido e riconoscente. |
don bosco-il galantuomo pel 1855.html |
A078000022 |
Nulla sarebbe... ma il colera... io non ci credeva, dicendo che il colera io l'aveva già nella scarsella, perchè sempre vuota di danari... ora però che ho veduto morire due de' miei compagni, i più robusti che io conoscessi, comincio a pensarci, e mi arrabbio di paura... ah colera mal.... |
A078000043 |
L'aveva proposta appunto per facezia, onde cacciare il mio malumore, ora però non mi puoi negare che la confessione è una cosa troppo umiliante. |
A078000051 |
Ma ora vorrei sapere a che serva la confessione?. |
A078000058 |
Esami, piagnistei, andirivieni, malinconie, penitenze gravosissime ed umilianti... Parliamo d'altro per ora... sono abbastanza tristo senza cacciarmi in maggiori impicci. |
A078000059 |
Ti dico dì più, che l'esperienza ti farà conoscere assai facile ciò che ora ti pare insuperabile. |
A078000063 |
Comincia un po' ad assicurarti per ora la grazia di Dio, e poi farai di tutto per non ricadere, e non ricadrai così facilmente. |
A078000064 |
Ora voglio provare anch'io {119 [33]} a fare una buona confessione, come hai fatto tu, e riacquistare la tranquillità del mio spirito e la vera pace del mio cuore. |
A078000064 |
Un giorno passa presto, ed io in un giorno, anzi in qualche ora posso ritornare in uno stato ben migliore di quello in cui mi trovo al presente. |
A078000064 |
Un'ora o due, ed eccomi alleggerito di un peso insopportabile; un'ora o due ed eccomi in grazia di Dio; un'ora o due ed eccomi che se avessi poi a morire, mi troverei contento. |
don bosco-il galantuomo pel 1859.html |
A082000001 |
Eccovi, Lettori cortesi, il solito umil Almanacco che v'offriamo qual pegno della nostra gratitudine per la vostra cooperazione al sostenimento delle Letture Cattoliche, le quali certamente, se non fosse stato del vostro benevolo concorso, non si sarebbero potute pubblicare sino ad ora. |
A082000004 |
In {4 [142]} questi tempi in cui l'istruzione letteraria si diffonde per ogni dove, per modo che rarissimi oramai sono quelli che non sappiano leggere, e, sapendo leggere, non cerchino di soddisfare e pascere la loro curiosità con un libro qualsiasi; io dimando se sia meglio lasciar che corran solo per le mani del popolo libri corrompitori sfacciati d'ogni buon costume e d'ogni sano principio, quali pur troppo sono i tanti che ora si mettono nelle mani di tutti. |
don bosco-il galantuomo pel 1860.html |
A083000006 |
Ora io vi accenno ancor altri flagelli che temo siano per avvenire in quest'anno. |
don bosco-il galantuomo pel 1861.html |
A084000001 |
Ora io credo di soddisfarvi tutti, dando qui un cenno sul modo con cui si compierono le profezie dell'anno scorso, aggiungendo poi alcune cose riguardanti ai fatti del 1861. |
A084000006 |
«Vedrete il vino a miglior prezzo, ma il pane più caro.» Risposta: «Il vino, cioè il sangue umano sarà sparso a buon mercato; alcuni dicono che si avvicinano ai centomila gl'Italiani morti o feriti in campo di battaglia; costoro morendo fanno venire caro il pane che e il Corpo umano; perche ora gli uomini sono assai più ricercati sia pel servizio militare, sia per altri lavori della vita. |
don bosco-il galantuomo pel 1862.html |
A085000004 |
Di poi vi noterò il levare ed il tramontare del sole e della luna, del giorno e della notte, quindi con facile induzione ognuno potrà fissarsi l'ora del mangiare, del bere, del dormire, del riposare, del ridere, del piangere, del giuocare, del passeggiare secondo la libertà e secondo il bisogno. |
A085000030 |
Ora vi dirò una cosa assai importante, state attenti e procurate di capire. |
A085000031 |
Ora è già entrato nella spina dorsale di chi da alcuni pazzamente credesi direttore {74 [330]} del mondo. |
don bosco-il galantuomo pel 1865.html |
A086000003 |
Che volete: gli vennero a dire che quel coso non era più a seconda dei tempi, che era un volerla rompere colle idee moderne, un voler comparire retrivo, retrogrado, oscurantista e che so io! Povero Galantuomo gli fecero aprire un paio d' occhi che sembravano due lune piene, gli fecero tenere il naso arricciato per mezza ora. |
A086000004 |
Egli brontolò ancora per una buona mezz' ora, ed intanto lanciava occhiate di fuoco al suo codino decapitato che la sua vecchia sorella in segno d' onoranza aveva riposto inviluppato in carta dorata sopra {12 [448]} un armadio della camera. |
A086000007 |
Ora non vi fu mai uomo alcuno al mondo che vi si sia consacrato con pari impegno, disinteresse e spirito di sacrifizio quanto il prete cattolico. |
A086000007 |
Tutto quello che ora si fa pel bene della gioventù, anche all' infuori dell' azione del prete cattolico, è stato più o meno da esso inspirato, suggerito, praticato. |
A086000011 |
Ora non direm che d' un solo, il padre Enrico Domenico Lacordaire; uomo che ha riempito la Francia colla sua gloria, e che ha ridonato colla sua commovente parola la fede a tante anime illuse e convintone tante altre, come la Religione cattolica sia la vera inspiratrice di tutto che è grande, nobile e vantaggioso agli individui ed alle nazioni. |
A086000014 |
Ora il movimento che proviamo pei nostri allievi non posso definirlo che con una sola parola, semplicissima e celeberrima parola: Li amiamo. |
A086000033 |
Io debbo però confessarvi candidamente che voi, cari lettori, mi foste sempre sul cuore, e che là tra le delizie dell' agricoltura io pensava sovente a voi, e avrei voluto farvi parte di tuttochè io ivi godeva; ed ora giacchè mi si presenta l' occasione di comunicarvi le cognizioni che ho acquistato in questo tempo in fatto d' agricoltura, non voglio lasciarla sfuggire, essendo troppo importante che anche voi impariate a seminare i papaveri, innestarli se fa di bisogno sulle zucche a tempo opportuno. |
A086000034 |
Ora eccovi il metodo particolare d' agricoltura per gli orti e giardini che io ho imparato e che a voi comunico. |
don bosco-il galantuomo pel 1866.html |
A087000023 |
Ora comprendo la cagione di tanta allegria; ed avete ben motivo di celebrare una gran festa. |
A087000051 |
Si, i giovani che testè cantarono o suonarono sono giovani di questa casa; anzi la stessa composizione musicale è quasi tutta roba dell' Oratorio; imperciocchè ogni giorno ad ora determinata vi è scuola apposita, e ciascuno oltre ad un mestiere ed allo studio letterario può avanzarsi nella scienza musicale. |
A087000068 |
Ora sono terminate le mura, i grandi archi, il coperchio. |
don bosco-il galantuomo pel 1868.html |
A088000001 |
Che decoro, e che spettacolo poi veder a sfilare circa 500 prelati (ora ho sentito che tra {6 [316]} vescovi, arcivescovi e patriarchi erano 499) tutti dal volto venerando, e tutti di un cuor solo e d'un anima sola, tutti d'un pensiero con Pio IX, tutti uniti in una sola fede, e di una sola legge, pronti per questa a versare il proprio sangue. |
A088000001 |
Ed ora là attorno a quella cattedra di Pietro, a dire al suo successore: per Te, e per quello che tu approverai o condannerai, saremo pronti a sopportare di nuovo altri è più terribili dolori. |
don bosco-il galantuomo pel 1872.html |
A091000001 |
Ora che dopo 12 mesi di lontananza io vi rivedo con mia grande consolazione tutti sani e salvi e di buon umore, se me lo permettete io mi fermo un poco in vostra compagnia, e mi approfitto di quest'occasione per dirvi in un orecchio un saccoccino di cose che riguardano a me ed a voi, e ai tempi presenti, passati e futuri. |
A091000001 |
Ora è giusto che mente e cuore e tutta la mia vita io la impieghi per voi, e spero lo farò coll'aiuto del cielo. |
A091000005 |
«Infelici e sconsigliati capi di bottega, che lavorate voi, o fate lavorare i vostri dipendenti nei giorni di festa, per carità aprite gli occhi! Pensate al gran danno che recate a tante povere anime, che forse per unica cagione vostra andranno all'inferno! riflettete, che quello che ora credete un guadagno, non lo è in realtà, ma sarà un dì la vostra eterna rovina! Pensate, {6 [472]} che volere o non volere, o tardi o tosto dovrete morire anche voi, e presentarvi al giudizio di Dio! Ma quei soldi guadagnati coi sudori dui povero artigiano, nei giorni consacrati al Signore, davanti a Dio, grideranno vendetta contro di voi, e cangiandosi in carboni ardenti, dovranno poi piombare accesi sulle vostre teste, per tormentarvi in eterno! Ciò fa tremare, pensateci bene!!!» Quando, oltre a ciò, vede ancora, che in ogni dove si offende liberamente il Signore, colla indifferenza nelle cose di religione, colla bestemmia e col disprezzo dei ministri di Dio, oppure sa che qualcheduno del suo prossimo è bisognoso, soffre e pena e nessuno lo soccorre, allora il povero Galantuomo resta tutto commosso da capo a piedi, si mede a fare il duolo, non mangia più, diviene macilento e brutto oltre ogni dire, e alle volle si trova in tale stato, che fa spezzare il cuore di compassione a chiunque lo vede. |
A091000007 |
III. Anche in quest'anno, il povero Galantuomo non sa se debba ridere, o se debba piangere! Siamo in un tempo, in cui chi vuole vivere da uomo giusto, bisogna che porti una grossa croce, ed ehì! mei! lo so ben io quante dure vicende, per questo, sono costretto a registrare nella mia vita! Testimonio il mio codino, me ne sono capitate di tutte le specie e di tutti i colori, e ne ho sofferto {9 [475]} delle così grrrosse da muovere a compassione persino i sassi!!! Oh venerati amici miei, se mai qualcheduno di voi, è costretto a piangere, perchè le cose non gli vanno più bene, deh! rasciughi tosto le lagrime, e d'ora in avanti, non vi sia più un uomo sotto la volta del cielo, che osi ancora lamentarsi delle sue miserie. |
don bosco-il galantuomo pel 1873.html |
A092000008 |
Quando era giovane, o amici miei, io aveva una agilità straordinaria; prendeva le lepri al corso, e faceva dei salti come i caprioli, ora che sono vecchio le gambe mi servono più poco, ma ho la testa piena di esperienza e di cognizioni, e voglio impiegare il restante della vita che Dio mi concede nel fare del bene a tutti voi, e nel darvi buoni consigli. |
don bosco-il galantuomo pel 1877.html |
A096000002 |
In quella vece continuerò a porvi innanzi alcune storielle, se volete anche un tantin vecchiotte, alcuni proverbi, insomma un nonnulla per ammazzare un quarto d'ora di tempo con vostro e mio diletto; perchè a dirvela schietta, se vo'continuare ad essere sempre il Galantuomo di prima bisogna che non guardi e non corra troppo dietro all'andazzo dei più. |
don bosco-il galantuomo pel 1878.html |
A097000004 |
Invece di servirci d' ora in avanti nel nostro conversare di tanti intercalari ed esclamazioni che van per le bocche, come di corbezzoli, di capperi, {5 [323]} di poffarbacco, e via discorrendo, diciamo invece tutti: Oh santa pace! e tutte le volte che diciamo queste due parole procuriamo che il cuore voli al Signore domandandogli proprio la pace, la vera pace, la pace santa per noi e per tutti i nostri fratelli, anche pei Turchi e pei Scismatici e pei Protestanti che sono essi pure nostro prossimo, come dice il Catechismo. |
A097000010 |
Quel che fu detto dei romanzi dei tempi passati, con maggior ragione dir si deve dei recenti, e di tanti altri libri ai simil genere, da cui come da acque impure è ora allagata la nostra Italia. |
don bosco-il galantuomo pel 1879.html |
A098000001 |
Chi è di noi che dopo essere stato rapito per lo spazio di quasi trentadue anni allo splendore di tue angeliche virtù, possa ora ripetere il venerato tuo nome senza sentirsi tutto commosso nel più profondo del cuore? Chi è di noi che avendo potuto una volta contemplar da vicino la tua sacra persona, abbia poi potuto dimenticare quelle nobili fattezze, quel volto maestoso, quegli occhi vividi, penetranti e soavi, nei quali splendeva tutta la grandezza della tua anima santa, tutto l'amore del tuo cuore di Padre? Chi di noi....... |
don bosco-il galantuomo pel 1880.html |
A099000002 |
Storie?! Altro che storie! guarda, guarda quante miserie: su {3 [63]} questo arruffato tavolino, vedi, c'è rappresentata la miseria d'una gran parto d'Italia; qui un poveretto, il quale ini scrive che dopo d'aver consumato il suo piccolo patrimonio per compiere il corso tecnico, ora non trova impiego: li una lista d'un commerciante che si raccomanda pel saldo, accompagnandola con una lunga lamentazione sulla crisi commerciale; sotto questa lista una lettera di una signora che piange sui cattivi obietti della lettura di un pessimo romanzo sul suo figliuolino; più sotto, una lettera rozzamente scritta, ma che cava le lacrime, di un povero operaio, a cui o morta la moglie, e si trova con sette tra figliuoli e figliuole, il cui primogenito ha solo 14 anni, e con otto lire in tasca e la soffitta da pagare! Leggila, leggila, che nella sua rozzezza è un capolavoro d'eloquenza popolare. |
A099000031 |
Ora basta davvero. |
A099000036 |
Oh come quell'apparato mi sembrava davvero una vera festa fatta al Genio Redentore! Quei sette titani che s'aggrappano e s'avvinghiano alla montagna, or mi parevano gli Angeli cattivi precipitati, ora i giganti coperti dalle acque del Diluvio, ora i forti {17 [77]} e superbi operai della Torre di Babele, ora gli Egiziani e Cananei domati dal Genio di Mosè, ora i quattro imperi che precipitano e sulle loro rovine giganteggia il Gonio del Cristianesimo; ora le sette passioni, a capo delle quali la titanica superbia, le quali al brillar della stella dell'umiltà tutte cadono e precipitano senza speranza d'atterrare il genio della fede, che slanciandosi in su, sormonta tutte le difficoltà ed opei' a prodigi di coraggio, di fortezza, d'abnegazione, di carità. |
A099000045 |
Ora dimmi tu: se tu credi che solo Maria fu concepita senza peccato, vuol dire che tu credi che l'umanità intiera è concepita in peccato, che ti pare?. |
A099000056 |
Ora mi basta davvero, vado via proprio confuso anch'io dalla sua luce. |
don bosco-il galantuomo pel 1881.html |
A100000014 |
Ora, innanzi di congedarmi da voi, non posso a meno di pregarvi e supplicarvi. |
don bosco-il galantuomo pel 1884.html |
A102000013 |
Alla buon'ora che t'intendo finalmente! Ma se ti facevano male, perchè adunque li leggevi?. |
A102000019 |
Pur troppo lo so, ma sono contento di ritrovarti ora sano e ben disposto. |
A102000030 |
Ecco: lavorare veramente non voglio, ma qualche ora al mattino fino a mezzogiorno; qualche volta, qualche volta anche di più. |
A102000043 |
Ora dimmi tu stesso se con ciò non manifestano il bisogno naturale del riposo festivo! Ma gl'infelici intanto lasciano, se occorre, la messa, lasciano d'istruirsi nei loro doveri, abbandonano i Sacramenti, e Iddio non benedice le loro fatiche, nè le vuole benedire giammai, lo disse nei libri santi. |
A102000053 |
L'ho già raccontato trent'anni sono ai miei antichi abbonati, ma è così bollo, che voglio raccontarlo anche a te; ma ora è tempo di lasciarci. |
A102000054 |
Come volete lasciarmi? Vi pare? È un anno che non ci siamo veduti e ora mi abbandonate sì presto?. |
don bosco-il giovane provveduto.html |
A105000002 |
E vuol dire: se noi cominciamo una buona vita' ora che siamo giovani, buoni saremo negli anni avanzati, buona la nostra morte e principio di una eterna felicità. |
A105000033 |
Interrogato una volta s. mentre trattenevasi con altri suoi pari allegramente giuocando, che cola fatto avrebbe se in quel punto fosse stato avvertito da un Angelo, che un quarto d' ora dopo il Signore lo avrebbe chiamato al tremendo suo giudicio, egli prontamente rispose che avrebbe seguitato il suo giuoco, perchè so di certo, soggiunse, che questi divertimenti piacciono al Signore. |
A105000053 |
Figliuol mio, guardati bene dall'essere di que'tali, che solo pensano a' piaceri, a' divertimenti, e che in quell'ora estrema andranno {32 [212]} eternamente perduti. |
A105000054 |
Tutti quelli che sono all'inferno avevano speranza di emendarsi poi, ed ora sono eternamente perduti. |
A105000061 |
Ciò può essere da qui ad un anno, ad un mese, ad una settimana, ad un'ora, e forse appena finita la lettura di questa considerazione. |
A105000062 |
Ora il demonio per indurti a peccare copre e scusa la colpa dicendoti che non c'è gran male in quel piacere, in quella disobbedienza, in tralasciare la messa ne' giorni festivi, ma in morte ti scoprirà la gravezza de'tuoi peccati e te li metterà innanzi. |
A105000062 |
Quantunque sia incerto il luogo, incerta l'ora di tua morte, ne è però certa la venuta. |
A105000062 |
Verrà l'ora estrema di tua vita, in cui tu steso in letto ti troverai vicino a passare all'eternità, assistito da un Sacerdote che ti raccomanderà l'anima, col Crocifisso da un canto, dall'allor con una candela accesa, facendo a te corona i parenti che piangono. |
A105000068 |
Ora vada l'anima tua per l'anima che facesti perdere col tuo scandato: {41 [221]} Repetam animam tuam pro anima illius. |
A105000069 |
Si raccomanderà agli angeli, a' santi, a Maria Santissima: ed ella a nome di tutti risponderà: chiedi ora il mio aiuto? Non mi volesti per Madre in vita, adesso non ti conosco più per figlio, non ti conosco più: nescio vos. |
A105000069 |
Tu mi servisti, ora goderai in eterno: Intra in gaudium Domini lui, Gesù mio, fatemi la grazia che io possa essere uno di quelli benedetti; Vergine Santissima, ajutatemi voi, proteggetemi in vita ed in morte, e specialmente quando mi presenterò al Divin vostro Figlio per essere giudicato. |
A105000070 |
Oh inferno, inferno, quanto sono infelici quelli che vi cadono! Che dici, o figlio, se avessi a morire in questo momento dove andresti? Se ora non puoi reggere un dito sopra il lume di una candela, non puoi soffrire una scintilla di fuoco sulla mano senza gridare, come potrai tu stare tra quelle fiamme per tutta un'eternità?. |
A105000071 |
Oh Dio! chi potrà mai resistere a tali tormenti l Mio figlio, che ora non curi di perdere il Paradiso e Dio, conoscerai la tua cecità, quando vedrai tanti tuoi compagni più ignoranti e più poveri di te trionfare e godere nel regno de' Cieli, e tu maledetto da Dio sarai cacciati via da quella patria beata, dal godimento di lui, dalle compagnia della Vergine, degli Angeli e de'Santi. |
A105000097 |
Anzi andò tant'oltre l'ardore di penitenza in Luigi, che essendo moribondo chiese con lagrime al suo superiore di essere in quell'ora estrema senza compassione flagellato da capo a' piedi, il che non ottenuto, supplicò di essere {58 [238]} almeno gettato sulla nuda terra, e cosi morire da vero penitente per amore di Chi era morto per lui sopra un duro legno di croce. |
A105000124 |
Perchè dunque non consacrare al Signore questo tempo di nostra gioventù, che tanto gradisce? Perchè differire di giorno in giorno ad abbandonare il peccato e cominciar una vita da fedele Cristiano? Tutti quelli che ora si trovano nell'inferno avevano volontà di darsi poi una volta a Dio, ma la morte li prevenne, e adesso sono perduti per sempre; e fra quelle fiamme vanno gridando: noi insensati l'abbiamo sbagliata: nos insensati erravimus. |
A105000139 |
Ora se in Cielo si tiene conto di un bicchiere di acqua dato per Dio, che sarà di tanto sangue che Luigi sparse ancora fanciullo flagellandosi più volte al giorno da rimanere gli abiti insanguinati? Che diremo del levarsi di notte a pregare genuflesso sul gelido terreno agghiacciandosi al freddo? Che de' digiuni sì austeri? Che di tanto invenzioni di flagelli, con cui macero le sue 'carni innocenti? Tutto questo quale gloria avrà meritato a s. Luigi in Cielo! La sua carità verso Dio e verso del prossimo era così intensa, che tutto il viver suo dal primo uso di ragione fino alla morte fu un continuo esercizio di carità verso il prossimo e d'amor verso Dio. |
A105000151 |
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori {77 [257]} adesso e nell'ora della morte nostra. |
A105000206 |
illuminatemi colla vostra grazia, affinché io conosca ora i miei peccati come li farete a me noti quando presenterommi al vostro giudicio. |
A105000212 |
Per esempio: voi diceste parole cattive, foste disobbedienti, ora affinchè la vostra confessione sia valida bisogna che facciate una promessa al Signore che non volete più commettere tali peccati anche a costo di patire qualunque male. |
A105000283 |
Rallegratevi, o Sposa dello Spirito Santo, per quel contento che ora godete in Paradiso, perché per la vostra purità e verginità siete esaltata sopra tutti gli Angeli e sublimata sopra tutti i Santi. |
A105000289 |
Rallegratevi, o Madre, Figlia e Sposa di Dio, perchè tutte le grazie, tutti i gaudi tutte le allegrezze e tutti i favori, che ora {123 [303]} godete in Paradiso non si diminuiranno mai, anzi aumenterannosi fino al giorno del;indirlo e dureranno in eterno. |
A105000356 |
Gesù Signore, Dio di bontà, Padre di misericordia, io mi presento dinanzi a Voi con cuore umiliato e contrito: vi raccomando la mia ultima ora, e ciò che dopo di essa mi attende. |
A105000371 |
O Dio, che condannandoci alla morte, ce ne avete nascosto il momento e l'ora, fate ch'io passando nella giustizia e nella santità tutti li giorni della vita, possa meritare di uscire di questo mondo nel vostro santo amore, per li meriti del Nostro Signor Gesù Cristo, che vive e regna con Voi nell'unità dello spirito Santo. |
A105000380 |
Beata Dei Genitrix Maria, Virgo perpetua; templum Domini, sacrarium Spiritus Sancti, sola sine exemplo placuisti {174 [354]} Domino nostro Jesu Christo: ora pro populo, interveni pro clero, intercede pro devoto femineo sexu. |
don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html |
A107000003 |
E vuol dire: se noi cominciamo una buona vita ora che siamo giovani, buoni saremo negli anni avanzati, buona sarà la nostra morte e principio di un'eterna felicità. |
A107000037 |
Interrogato una volta s. Luigi, mentre trattenevasi con altri suoi pari allegramente giuocando, che cosa fatto avrebbe se in quel punto fosse stato avvertito da un Angelo, che dopo un quarto d'ora il Signore lo avrebbe chiamato al tremendo suo giudizio, egli prontamente rispose che avrebbe seguitato il suo giuoco - perchè so di certo, soggiunse, che questi divertimenti piaciono al Signore. |
A107000074 |
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori adesso e nell'ora della morte nostra. |
A107000098 |
Ora pro nobis, Sancta Dei Genitrix. |
A107000130 |
Date, o Signore, la vostra santa benedizione a me ed al cibo, che ora prenderò per mantenermi nel vostro santo servizio. |
A107000190 |
Illuminatemi colla vostra grazia, affinchè io conosca ora i miei {99 [227]} peccati, come li farete a me noti quando mi presenterò al vostro Divin Tribunale per essere giudicato. |
A107000202 |
Nell'atto stesso che mi vedo colmare di consolazione al pensiero di ciò che era prima e di ciò che ora sono, mi sento, o mio Dio, un odio grande contro al peccato, e col più vivo sentimento dell'anima prometto di non offendervi mai più. |
A107000206 |
Ora ascoltate come Gesù Cristo c'invita alla Santa Comunione. |
A107000210 |
Ora conosco il gran male che ho fatto, e me ne pento di tutto cuore. |
A107000229 |
- Nell'ora della mia morte chiamatemi. |
A107000237 |
Giacchè ora non posso ricevervi Sacramentalmente, venite almeno Spiritualmente nel mio cuore... Come già venuto io vi abbraccio, e mi unisco tutto aVoi, non permettete che io m'abbia mai a separare da Voi. |
A107000308 |
Y Ora pro nobis, sancta Dei Genitrix. |
A107000313 |
Se il Rosario si recita pei Defunti si risponderà: Ora pro eis, e in fine dirassi:. |
A107000334 |
Ora pro nobis, Beate Pater Francisce. |
A107000391 |
Ora pro nobis, Virgo Dolorosissima. |
A107000412 |
Ora pro nobis, Virgo dolorosissima. |
A107000447 |
Ora pro nobis, Virgo Immaculata. |
A107000459 |
R. Ora pro nobis Patrem, cujus Filium peperisti. |
A107000468 |
VII. O Maria Madre di pietà e di clemenza, che tante volte colla efficace vostra intercessione avete salvato i Cristiani dalla peste e da altri corporali flagelli, soccorreteli e liberateli ora dalla peste dell'empietà e dell'irreligione, che in mille guise s'insinua nell'animo loro per allontanarli dalla Chiesa e dalle pratiche di pietà, specialmente colle sétte, colla stampa e colle scuole perverse. |
A107000478 |
R. Ora pro nobis. |
A107000479 |
Rallegratevi, o Sposa Immacolata dello Spirito Santo, per quel contento che ora godete in Paradiso, perchè per la vostra Purità e Verginità siete esaltata sopra tutti gli Angeli e sublimata sopra tutti i Santi. |
A107000485 |
Rallegratevi, o Madre, Figlia e Sposa di Dio, perchè tutte le grazie, tutti i gaudii, tutte le allegrezze e tutti i favori, che ora godete in Paradiso, non si diminuiranno mai; anzi aumenterannosi fino al giorno del giudizio e dureranno in eterno. |
A107000587 |
Gesù Signore, Dio di bontà, Padre di misericordia, io mi presento dinanzi a Voi con cuore umiliato e contrito: Vi raccomando la mia ultima ora, e ciò che dopo di essa mi attende. |
A107000602 |
O Dio, che condannandoci alla morte, ce ne avete nascosto il momento e l'ora, fate ch'io passando nella giustizia e nella santità tutti i giorni della vita, possa meritare d'uscire di questo mondo nel vostro santo amore, pei meriti {188 [316]} del nostro Signor Gesù Cristo, che vive e regna con Voi nell'unità dello Spirito Santo. |
A107000617 |
Per questo vostro dolore, e per questa vostra allegrezza vi preghiamo di consolare ora e negli estremi dolori l'anima nostra coll'allegrezza di una buona vita e di una santa morte, somigliante alla vostra, tra le braccia di Gesù e di Maria. |
A107000630 |
Ora pro nobis, Sancte Joseph. |
A107000641 |
Sancta Maria, Mater Dei, ora pro nobis peccatoribus, nunc, et in hora mortis nostrae. |
A107000757 |
Ora pro populo, interveni pro clero, intercede pro devoto foemineo sexu; sentiant omnes tuum iuvamen, quicumque celebrant tuam sanctam commemorationem. |
A107000881 |
Ora pro nobis, sancta Dei Genitrix:. |
A107001070 |
Ora pro nobis, sancta Dei Genitrix. |
A107001090 |
Sancta Maria, Mater Dei, ora pro nobis peccatoribus, nunc, et in hora mortis nostrae. |
A107001884 |
Sac. Ora pro nobis, Sancta Dei Genitrix. |
A107001930 |
Ora le varie religioni insegnando cose diverse, le une contrarie ed opposte alle {421 [549]} altre, ne deve perciò derivare che una sola debba essere la vera religione, e tutte le altre appartenere a credenze erronee, e che, chi le professa, segua l'errore, e sia fuori della via della salvezza. |
A107001956 |
Ora la condanna costante dell'errore e la proclamazione delle stesse verità dal regnante Pontefice fino a Gesù Cristo, ci dà, per così dire, nelle mani il Santo Vangelo puro ed intiero come Gesù Cristo medesimo lo ha insegnato, e come gli Apostoli l'hanno predicato per tutta la terra. |
A107002028 |
Ma ora dalla Chiesa universale essendo stato proclamato infallibile il Romano Pontefice, viene assai più prontamente da lui dichiarata la verità e condannato l'errore. |
don bosco-il giovane provveduto [42a edizione].html |
A108000019 |
Infino a che potè favellare proferì ad ora ad ora dei passi della Sacra Scrittura, conformi allo stato in cui si trovava. |
A108000026 |
Anzi andò tant' oltre l'ardore di penitenza in Luigi, che essendo moribondo chiese con lagrime al suo superiore di essere in quell'ora estrema senza compassione flagellato da capo a' piedi. |
A108000054 |
Perchè dunque non consacrare al Signore questo tempo di nostra gioventù, che tanto gradisce? Perchè differire di giorno in giorno ad abbandonare il peccato, e cominciar una vita da fedele cristiano? Tutti quelli, che ora si trovano nell'inferno, avevano volontà di darsi poi una volta a Dio, ma la morte li prevenne e si sono perduti per sempre. |
A108000070 |
Ora se in Cielo si tiene conto di un bicchiere d'acqua fresca dato per amor di Dio, che sarà di tanto sangue, che Luigi sparse ancor fanciullo flagellandosi più volte al giorno da rimanere gli stessi abiti suoi insanguinati? Che diremo del levarsi di notte a pregare genuflesso sul gelido terreno, agghiacciandosi al freddo? Che dei digiuni sì austeri I Che di tante invenzioni di flagelli, con cui macerò le sue carni innocenti 4 Tutto questo quale gloria avrà meritato a s. Luigi in Cielo? La sua carità verso Dio e verso del prossimo era così intensa che tutto il viver suo, dal primo uso di ragione fino alla morte, fu un continuo esercizio di amore verso Dio, e di carità verso il suo simile. |
A108000084 |
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori adesso e nell'ora della morte nostra. |
A108000184 |
Illuminatemi colla vostra grazia, affinché io conosca ora i miei peccati, come li farete a me noti quando mi presenterò al vostro tribunale per essere giudicato. |
A108000200 |
Nell'atto stesso che mi vedo colmare di consolazione al pensiero di ciò che era prima e di ciò che ora sono, mi sento, o mio Dio, un odio grave contro al peccato, e col più vivo sentimento dell'anima prometto di non offendervi mai più. |
A108000204 |
Ora ascoltate come G. C. c'invita alla santa Comunione. |
A108000208 |
Ora conosco il gran male che ho fatto, ma mi pento di tutto cuore, protesto che per l' avvenire io disprezzerà tutto quello che si oppone al vostro santo servizio. |
A108000287 |
Rallegratevi, o Sposa immacolata dello Spirito Santo, per quel contento che ora godete in Paradiso, perchè per la vostra purità e verginità siete esaltata sopra tutti gli Angeli e sublimata sopra tutti i santi. |
A108000293 |
Rallegratevi, o Madre, Figlia e Sposa di Dio, perchè tutte le grazie, tutti i gaudi, tutte le allegrezze e tutti i favori, che ora godete in Paradiso non si diminuiranno mai; anzi aumenterannosi fino al giorno del giudizio e dureranno in eterno. |
A108000379 |
Gesù Signore, Dio di bontà, Padre di misericordia, io mi presento dinanzi a Voi con cuore umiliato e contrita: vi raccomando la mia ultima ora, e ciò che dopo di essa mi attende. |
A108000394 |
O Dio, che condannandoci alla morte, ce ne avete nascosto il momento e l'ora, fate ch'io passando nella giustizia e nella santità tutti i giorni della vita, possa meritare di uscire di questo mondo nel vostro santo amore per li meriti del nostro Signor Gesù Cristo, che vive e regna con voi nell'unità dello Spirito Santo. |
don bosco-il giubileo.html |
A109000018 |
Mi hanno detto che il Papa ha concesso il Giubileo: io non l'ho ancor mai fatto, vorrei ora esser instruito intorno al modo di farlo bene. |
A109000051 |
Ora comprendo benissimo quanto nella Chiesa sia antica la pratica del Giubileo, ma quello che celebriamo oggidì, {27 [505]} mi pare assai diverso; sia perchè sentesi più spesso a parlar di Giubileo, sia perchè non si va più a Roma per acquistarlo. |
A109000053 |
Un'altra difficoltà mi si presenta, ed è che sono solamente pochi anni che ho sentito a parlare di Giubileo, ed ora il Papa pubblica il Giubileo.... |
A109000068 |
Ora il Sommo Pontefice, rappresentante di G. C. in terra, capo della grande Società Cristiana, senza dubbio ha diritto di far grazia, di commutare, di rimettere in tutto, o in parte le pene incorse pel peccato, in favore di quelli, che di cuore fanno ritorno a Dio. |
A109000096 |
Ora, o mio caro Giuliano, avete imparato quanto è necessario per acquistare questa Indulgenza plenaria, e poiché, fra le altre cose è prescritto di fare una visita a tre chiese, così io vi metterò qui tre pratiche divote, le quali vi potranno servire in ciascuna di tali visite. |
A109000102 |
Quanti dal principio del mondo fino ai nostri giorni morirono di ogni età e di ogni condizione e se ne andarono eternamente perduti! Forsechè avessero volontà di dannarsi? Il loro inganno fu nel differire la loro conversione, morirono in peccato, ed ora sono dannati. |
A109000105 |
È stabilito che ogni uomo deve morire, ricchi, poveri, anche i giovani, tutti camminiamo a gran passi verso l'ora della morte per intraprendere il cammino dell'eternità. |
A109000106 |
Perciò lascia a parte quanto ti dice il mondo, e senza perdere tempo preparati a fare una buona confessione; perchè può essere che l'ora di tua morte sia più vicina di quello che tu non pensi. |
A109000106 |
Può essere che tu abbi ancora un anno di vita, può essere un mese, una settimana, un giorno, un'ora, e può essere che la morte ti sorprenda senza poter più ritornare a casa! Ciò tutto è nelle mani di Dio. |
A109000111 |
Si raccomanderà agli Angeli, ai Santi, ed a Maria SS; ed Essa a nome di tutti risponderà: chiedi ora il mio aiuto? Non mi volesti per madre in vita, adesso non ti riconosco più per figlio: nescio ves. |
A109000112 |
Tu mi hai servito, ora godrai in eterno: intra in gaudium Domini tui. |
don bosco-il giubileo del 1875.html |
A110000015 |
Se mai sempre, ora poi è necessarissimo, Figli dilettissimi, mondare {28 [214]} la coscienza dalle opere morte, offrire i sacrificai di giustizia, fare frutti degni di penitenza e seminar nelle lagrime per mietere nell'esultanza. |
A110000035 |
- Mi hanno detto che il Papa ha concesso il Giubileo; io non {39 [225]} l'ho ancor mai fatto, vorrei ora essere instruito intorno al modo di farlo bene. |
A110000051 |
Presso gli Ebrei succedeva ogni cinquanta anni, presso ai cristiani in principio era ogni cento anni, di poi ogni cinquanta ed ora ogni venticinque. |
A110000070 |
Ora desidererei ancor di sapere se nel Nuovo Testamento si faccia menzione di Giubileo; perchè, se havvi qualche testo {54 [240]} a questo proposito, i protestanti sono belli e suonati e dovranno per forza convenire, che i cattolici praticano il Giubileo seguendo il Vangelo. |
A110000076 |
Ora desidererei ancora di sapere come questa pratica religiosa siasi conservata nella Chiesa Cattolica. |
A110000091 |
- Ora comprendo benissimo quanto nella Chiesa sia antica la pratica del Giubileo, ma quello che celebriamo oggidì, mi pare assai diverso; sia perchè se ne parla più spesso, sia perchè non si va più a Roma per acquistarlo. |
A110000094 |
Ora stiamo celebrando quello del Sommo Pontefice Pio IX, che è veramente l'anno santo del 1875. |
A110000113 |
Ora, o mio caro Giuliano, avete imparato quanto è necessario per acquistare questa Indulgenza plenaria, e poichè fra le altre cose è prescritto di fare una visita a quattro chiese, così io vi metterò qui le occorrenti pratiche divote, che vi potranno servire in ciascuna di tali visite |
A110000123 |
Non sono prescritte preghiere speciali nel far queste visite, e può bastare che uno si trattenga circa un quarto d'ora in ciascuna Chiesa recitando gli Atti di Fede, di Speranza, ecc. |
A110000149 |
L'inganno fu nel differire la loro conversione; morirono in peccato, ed ora sono dannati. |
don bosco-il mese di maggio consacrato a maria ss. immacolata.html |
A111000002 |
Dal tempo degli Apostoli fino a noi non avvi secolo, non anno, non mese, non settimana, non giorno, non ora, e possiamo dire che non avvi momento il quale non sia marcato da qualche favore da questa {3 [297]} madre pietosa ottenuto a' suoi divoti. |
A111000023 |
La Chiesa cattolica esprime questa santità di Maria col definire che ella fu sempre esente da ogni colpa, e ci invita ad invocarla colle seguenti preziose parole: Regina sine labe originali concepta, ora prò nobis. |
A111000028 |
Preghiamo fin d'ora che ci voglia intercedere una grazia particolare presso suo figlio Gesù. |
A111000030 |
I medesimi feriti si fanno ivi portare una mezz'ora prima, per essere assicurati di avervi posto. |
A111000051 |
Si aggiunge poi il titolo di Romana, perchè il suo capo, che è il Papa, è vescovo di Roma, e per questo motivo questa città, una volta capitale del Romano impero, ora è il centro della religione, la capitala del mondo cattolico. |
A111000058 |
Valga per tutti l'esempio del protestante ed ora fervoroso cattolico Federico Hurter. |
A111000082 |
Vieni ora, o cristiano, e fermamente delibera di corrispondere meglio alla tua dignità per l'avvenire. |
A111000083 |
Ma poichè il più bello ornamento del cristianesimo è la Madre del Salvatore, Maria Santissima, cosi a voi mi rivolgo, {63 [357]} o clementissima Vergine Maria, io sono sicuro di acquistare la grazia di Dio, il diritto al Paradiso, di riacquistare insomma la perduta mia dignità, se Voi pregherete per me, Auxilium christianorum, ora pro nobis. |
A111000111 |
Ricadono nel peccato o tutta la nazione ebraica, ora è fatta schiava; ora oppressa da altri flagelli, e finisce coll'essere interamente dispersa da non {89 [383]} aver più nè re, nè principe, nè sacerdozio, nè città ove potersi radunare e formare un corpo di nazione. |
A111000120 |
Tu mi hai servito, ora godrai in eterno: intra in gaudium Domini tui. |
A111000132 |
Ora Ella ti è madre, e difenderà la tua causa. |
A111000138 |
A cui s. Policarpo: veramente mi fai una minaccia terribile; pensi tu che debba temersi un fuoco che dopo un'ora o poco più si spegne? Ti dirò qual fuoco si debba temere e che tu non sai. |
A111000143 |
Perciò, dice s. Agostino, se ora tu per disavventura sei in peccato, spera nella misericordia, ma se tu sei in grazia, temi la sua giustizia. |
A111000149 |
Ora avvenne che il re, che si chiamava Venceslao, per alcuni suoi capricci volle saper le cose dette dalla regina in confessione: Sollecitò più volte s. Giovanni a volerglielo dire; ma egli sempre rispose che quanto aveva udito lo sapeva soltanto come Dio, che un gran segreto lo stringeva, e che per niun motivo del mondo avrebbe detto anche la minima cosa adita in confessione. |
A111000166 |
La santa Vergine lo esaudi, e Luigi è nel novero di quelle anime privilegiate che portarono all'altra vita la stola dell'innocenza battesimale, che certamente gli forma ora in cielo una speciale corona di eterna gloria. |
A111000189 |
Se hai molto, dà in abbondanza, se hai poco, dà quel poco che potrai, ma volentieri, imperciocchè la limosina ti sarà un premio, che ti guadagnerai ora, e ti sarà poi un tesoro dinanzi a Dio nel giorno della necessità. |
A111000193 |
Le altre parole adesso e nell' ora della morte nostra, furono introdotte dalla Chiesa nei tempi posteriori. |
A111000195 |
Non sapendosi l'ora precisa nella quale la Vergine fu annunziata, se di mattina o verso sera, i primitivi fedeli la salutavano in questi due tempi coll' Ave Maria. |
A111000205 |
S. Luigi Gonzaga negli ultimi momenti di sua vita, confortato da Maria, non solo non temeva la morte, ma era pieno di contentezza di mano in mano che si faceva più vicina l'ultima ora di vita. |
A111000231 |
Pregare la Vergine ad accettare per sempre l'offerta, che noi facciamo del nostro cuore coll'oltenerci di poter un giorno venire a tributarle i nostri ossequii perfettamente in cielo, come ora glieli doniamo debolmente in terra. |
don bosco-il pastorello delle alpi ovvero vita del giovane besucco francesco d-argentera.html |
A112000009 |
La mattina e la sera all' ora consueta s' inginocchiava e recitava da se quelle brevi preghiere, che già aveva imparato, nè alzavasi finchè non ne avesse imparato alcun che di più. |
A112000015 |
Appena svegliato, fatto il segno della s. Croce, balzava dal letto recitando forte, od anche cantando la seguente orazione: «Anima mia, alzati su: guarda al Ciel, ama Gesù: ama chi ti ama, lascia il mondo che t' inganna: pensa che hai da morir, tuo corpo ha da marcir: e perchè sii esaudito, di a Maria tre volte l' Ave, Maria.» Siccome nei primi anni non poteva comprendere il significato di questa orazione, così importunava ora il padre, ora la madre, o qualche altro, che gliela spiegassero. |
A112000019 |
Atteggiandosi in tali circostanze in atto supplichevole, «e che? esclamava, è già una mezz' ora che nostra madre vi comandò quella cosa, e voi aspettate ancora ad eseguirla? Non è bene dar motivo di disgusto a chi tanto ci ama.». |
A112000022 |
Alzavasi alla mattina di buon' ora recitando l' indicata orazione: Anima mia, alzati su, ecc. |
A112000030 |
Di poi ad un' ora determinata invitava tutti a recitare la terza parte del Rosario colle solite orazioni, prolungandole pel vivo desiderio di trattenersi con Dio recitando molti Pater noster. |
A112000030 |
In tutte le sue azioni non dimostrava volontà alcuna e scorgendo altri in famiglia non soddisfatti nei propri desideri, loro diceva: «Quando sarete padroni farete poi a modo vostro, ma fin ora dobbiamo uniformarci alla volontà de' nostri cari genitori. |
A112000030 |
Ritornato appena dalla scuola correva ad abbracciare i suoi genitori, esibendosi pronto ai loro cenni fino all' ora di prender cibo. |
A112000043 |
Giunta poi l' ora delle sacre funzioni, egli soleva condurre il gregge in luogo sicuro, quindi formata {43 [285]} una crocè su qualunque oggetto, davanti a quella s' inginocchiava per farvi preghiera o lettura. |
A112000052 |
con un' Ave Maria e l' invocazione Sancta Maria, Auxilium Christianorum, ora pro nobis. |
A112000054 |
Ora che Francesco non è più fra noi, scrive il Paroco, ci pare tuttavia di vederlo al suo luogo attorno ai sacri altari, sentirlo dirigere le pubbliche preghiere, tanto ci eravamo abituati a contemplarlo in ogni occasione di qualche esercizio di cristiana pietà. |
A112000059 |
Ora per compensare la scarsità de' suoi mezzi naturali pel bene di quest' opera offriva a Dio fervorose preghiere, e procurava che altri si ascrivessero ad essa, raccontando specialmente ai compagni dli esempi di tanti bambini stati salvati. |
A112000065 |
Nella sua semplicità richiedeva sovente il paroco ed i suoi parenti, che lo aiutassero a tanta azione, e diceva: Quando mi accosterò alla SS. Comunione, mi figurerò di ricevere Gesù Sacramentato dalle mani di Maria SS. alla quale ora mi sento maggior propensione a raccomandarmi. |
A112000077 |
Quindi raccomandavasi ora alla madre, al fratello, alle sorelle, ora al Paroco, e ad altre persone, affinchè procurassero colle loro osservazioni d' ottenere il consenso del padre, il quale per altro desiderava internamente di appagare le giuste brame del figlio. |
A112000078 |
Di che accorgendosi {77 [319]} egli medesimo, diceva: Ella mi dice, signor Arciprete, che è contento di me, anche io ora non so spiegare, come in si breve tempo possa imparare la mia lezione, e questo è segno evidente, che in ciò io faccio la volontà di Dio. |
A112000082 |
Il suo Padrino lo salutò con queste ultime parole: Oh! sì, vanne, amabilissimo Francesco, che quel Dio, il quale in una maniera maravigliosa ti toglie ora ai nostri terreni sguardi, il fa per chiamarti in quell' Oratorio medesimo, in cui potrai santificare l' anima tua, emulando le virtù, che già condussero al bel Paradiso i fortunati giovani Savio Domenico e Michele Magone, alla cui vita e morte preziosa attingesti negli ultimi mesi di tua dimora {81 [323]} fra noi quell' ardente desiderio, che ti condusse nel provvidenziale Oratorio di s. Francesco di Sales. |
A112000082 |
La mattina di buon' ora diede l' ultimo addio alla cara sua madre, ai fratelli ed alle sorelle piangenti mentre egli solo con aria serena e tranquilla, sebben commosso, incoraggiava tutti alla perfetta rassegnazione alla volontà di Dio. |
A112000084 |
Che fai tu ora? gli disse. |
A112000116 |
- Son poco pratico dei trastulli di questa casa, perciò cado urtando ora col capo, ora colle braccia o colle gambe. |
A112000127 |
Chiese per esempio una volta con santa semplicità se nello studio fosse lecito lo scrivere, temendo che quivi non si dovesse far altro che studiare; altra volta se in tempo di studio ora permesso mettere in ordine i libri. |
A112000128 |
Aveva letto nella vita di Magone Michele che prima de' suoi studi sempre diceva: Maria, sedes sapientiae, ora pro me. |
A112000130 |
2° Nei giorni di vacanza ed in altri in cui siavi ricreazione prolungata, dopo mezz' ora vado a studiare, oppure mi metto a discorrere di cose di scuola con alcuni compagni più avanzati di me nello studio. |
A112000167 |
La sera, terminate in comune le preghiere, recavasi nel dormtorio, dove ponendosi ginocchione sopra l' incomodo dorso del suo baule fermavasi un quarto d' ora od anche mezz' ora a pregare. |
A112000207 |
Ora io sono pienamente felice in questo luogo, nulla più ho a desiderare, ogni mia brama è appagata. |
A112000227 |
Il tempo è prezioso, procura di occuparlo bene; se ti rimane qualche ora libera, raduna alcuni ragazzi e loro fa ripetere quella lezione della dottrina cristiana che si è insegnata nella domenica antecedente. |
A112000263 |
- Facendoti tale proposta io suppongo che tu sii sicuro di andare al Paradiso, del resto se trattasi di andare altrove io non voglio che per ora tu ci abbandoni. |
A112000294 |
Qualche ora dopo gli dissi: Avresti forse qualche commissione per tua madre?. |
A112000303 |
Tu fortunato che fra breve avrai questa ineffabile ventura! Ora preparati a ricevere l' Olio Santo, che è quel Sacramento che scancella le reliquie dei peccati e ci dà anche la sanità corporale se è bene per la salute dell' anima. |
A112000317 |
Eravamo tutt' ora attoniti per la maraviglia quando il Besucco continuò il suo canto, ma le sue parole erano tronche e mutilate, quasi di chi risponde ad amorevoli interrogazioni. |
A112000320 |
Pochi {171 [413]} istanti dopo l' anima sua lasciava il corpo e se ne volava gloriosa, come fondatamente speriamo, a godere la gloria celeste in compagnia di quelli che coll' innocenza della vita hanno servito Iddio in questo mondo, ed ora lo godono e lo benedicono in eterno. |
A112000321 |
Egli {173 [415]} non ha più bisogno delle nostre preghiere, dicevano alcuni; a quest' ora egli gode già la gloria del paradiso. |
A112000322 |
Il sito che ora occupa è segnato col n. |
A112000323 |
Giunta poi la notizia della sua morte la sera del giorno tredici corse tosto di bocca in bocca, ed in meno di un' ora Francesco era presentato dalla maggior parte dei genitori a modello delle loro rispettive {175 [417]} famiglie. |
A112000323 |
Il fanciullo guarì in brevissimo tempo, ed ora gode perfetta salute. |
A112000327 |
Ora dandoci la divina Provvidenza qualche tempo a prepararci per quell' ultimo momento, occupiamolo ed occupiamolo in opere buone, e sta sicuro che ne raccoglieremo a suo tempo il frutto meritato. |
A112000332 |
Questo fatto fu preludio di altri assai più maravigliosi, che ora sono per narrare in seguito a documenti del pari giurati ed approvati. |
don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html |
A113000021 |
Nei quattro primi secoli della Chiesa il Papa veniva eletta dal Clero di Roma, che ora diciamo Collegio dei Cardinali, alla presenza del popolo. |
A113000037 |
- Quello, che ora dicesi Triregno, anticamente, cioè prima che vi fossero le tre corone, chia-mavasi comunemente Regno, o Tiara. |
A113000037 |
Ora però la parola tiara si prende per indicare fi medesimo Triregno. |
A113000094 |
- Io sono un povero prete, che ora bacio la mano a V. E. pregando con ferma speranza che entro pochi giorni io possa baciarle il s. piede. |
A113000109 |
All' ora convenuta i Cardinali di Santa Chiesa in numero di 61 si riunivano nella Cappella Paolina per recitarvi le preci preparatorie al Conclave, e quindi tutti processionalmente cantando il Veni Creator, si recavano nella Cappella Sistina, ove raccolti, dopo una breve esortazione del Cardinal Sottodecano, e dopo la lettura fatta delle Costituzioni Pontificie intorno al Conclave ed alla elezione del Papa, i Cardinali obbligavansi con giuramento ad osservarle. |
A113000121 |
Nel giorno 19 il primo scrutinio non diede numerosi voti all' ora Eletto, ma questi nella sera giunsero inopinatamente fino a trentacinque. |
A113000135 |
Per le vie e per le piazze è incessante 1' accorrere di popolo e di carrozze; ed in poco d' ora la Basilica di S. Pietro è stivata da moltitudine immensa. |
A113000136 |
Qui Monsignor Lasagni annunziava ufficialmente, essere stato il Sommo Pontefice eletto nella persona dell' Em. mo Card. Gioachino Pecci, e l' eletto avere accettata l' altissima dignità, assumendo il nome di Leone XIII. Aggiungeva di più che Sua Santità, per ragioni di convenienza, aveva ordinato si mantenesse la clausura fino alle ore 4 pomeridiane; alla quale ora si sarebbe, colle richieste formalità, aperta la principale porta del Conclave, per dare accesso a Monsig. |
A113000185 |
"Voglia poi il Cielo che come il Libro Santo dei Re aggiunge che Davidde quadraginta annis regnavit, racconti così l' Ecclesiastica Istoria ai posteri la longevità del Pontificato di Leone XIII. {91 [91]} "Sono questi sentimenti e voti sinceri che in nome del Sacro Collegio depongo io ora ai Sacri Vostri piedi. |
A113000203 |
In Carpinetto, piccola terra del circondario d' Anagni, ebbe i suoi natali, il 2 marzo 1810,l' inclito successore di Pio IX, Leone XIII, ora nostro Santissimo Padre. |
A113000211 |
Due erano gli specchi di quella numerosa scolaresca: il duca Sisto Riario Sforza, e il conte Gioachino Pecci; il primo divenuto poscia Cardinale Arcivescovo di Napoli, ove nel settembre del 1877 morì in odore di santità; ed il secondo per la sua sapienza e virtù salì ora sul primo trono del mondo. |
A113000231 |
Non basta: a fine di meglio conoscere i bisogni dei suoi fedeli e provvedervi efficacemente, egli compi per ben sei volte la sacra visita nella sua diocesi; ed or per sua iniziativa, ed ora eziandio per opera sua 36 chiese si sono edificate dalle fondamenta; molte altre ancora restaurate ed ampliate. |
A113000238 |
"I nostri seggi si toccavano al Conclave, ed ora vi dirò ciò che ho veduto. |
A113000257 |
Ora è Vescovo di Albano e Prefetto della segnatura di giustizia. |
A113000265 |
Rappresentò la S. di Pio IX, quando degnavasi di tenere al fonte battesimale la principessa Maria Pia, ora Regina di Portogallo, e poi offerì in nome dello stesso Pontefice la rosa d'oro a Maria Adelaide, moglie di Vittorio Emanuele, allora Duca di Savoia. |
A113000268 |
Giovanni Battista Pitra è alto della persona, di temperamento secco, di viso dolce; i suoi occhi, adombrati dalle spesse sopracciglia e dalla meditazione, hanno lampi che sembrano ora velati dalla pietà, ora vivificati dal fuoco dell'intelligenza; è bibliotecario di S. Romana Chiesa, ed ha la ponenza per la correzione dei libri della Chiesa orientale. |
A113000312 |
Ora la pietà ne è la prima per la sua eccellenza, ed anche perchè dà origine ad altre, imperocchè senza di lei non saprebbero esistere nè la giustizia, nè la clemenza, nè la magnanimità. |
don bosco-il pontificato di s. caio papa e martire.html |
A114000002 |
Ora quale fu mai la cagione per cui uomini di tanto diverse condizioni andavano a gara per sacrificare la propria vita? Chi mai potè infondere tanto coraggio nel loro cuore? La risposta ce la dà chiaramente la storia degli stessi martiri: la sola cagione del martirio era il confessare in vista delle più gravi minacce, e dei più gravi supplizi che la vera religione era quella di Gesù Cristo e che Gesù Cristo era vero figliuolo di Dio fatto uomo. |
A114000003 |
I Pontefici poi erano di preferenza perseguitati e non potendo avere domicilio sicuro, per lo più dimoravano ora nelle solitudini, ora nelle case dei privati, di rado in casa propria. |
A114000044 |
Tiburzio ringraziò Iddio e voleva andarsene, ma i buoni genitori lo ritennero dicendogli: Questo {32 [394]} nostro figliuolo era morto ed ora vive per opera tua; egli è cosa tua; ricevilo per tuo servitore e con lui noi ti diamo tutte le nostre sostanze; anzi ci offriamo noi medesimi per tuoi servi. |
A114000046 |
Tiburzio allora li condusse dal santo Pontefice e mostrandoglieli così disse: Vedi ora, o Padre Santo, vedi costoro? Essi sono il primo frutto della mia fede, sono tre anime che ho guadagnato {33 [395]} al Cielo. |
A114000061 |
Ora calmate i vostri affanni e rallegratevi nella divina bontà che è infinita ed incomprensibile. |
A114000073 |
Voi mi chiamaste alla vera fede, e con un tratto di special bontà ora mi concedete di dare la vita in testimonio di questa fede medesima. |
A114000074 |
Di qui non di rado usciva fuori e andava ora in uno e ora in altro luogo secondo che sapeva esservi bisogno. |
A114000074 |
Ma per evitare le ricerche dei persecutori abitava ora in sua casa, ora in quella di Gabinio. |
A114000097 |
Ora ditemi soltanto quali cose io debba fare, e vi assicuro che eseguirò puntualmente i vostri {62 [424]} comandi; ma quando mi presenterò all'Imperatore e sarò da lui interrogato intorno alla commissione affidata che cosa potrò rispondere?. |
A114000104 |
Ne {64 [426]} farò la debita penitenza e fin d'ora rinunzio a quell'idoli infami a cui stoltamente ho fatto sacrifizio. |
A114000125 |
Ora ne fo la penitenza e ne spero da Dio perdono perchè cio feci ignorantemente. |
A114000131 |
Stabilita la notte e l'ora con Claudio si recò da Gabinio e da Cajo che ambidue dimoravano vicino al foro di Sallustio. |
A114000178 |
Le sue reliquie furono sempre tenute in grande venerazione presso ai cristiani; ora la maggior parte del suo corpo è nella Basilica Vaticana. |
A114000179 |
Ora è annessa al monastero {91 [453]} delle religiose dette Barberine. |
A114000188 |
Lo lesse con avidità da capo a fondo, dipoi riflettendo sulle verità ivi contenute disse tra se: Pel passato ho letto e riletto tutti i libri delle tenebre, non ho trovato che tenebre; ora ohe sembrami in questo libro d'avere trovata la luce dovrò abbandonarla e ritornarmene alle tenebre? non mai. |
A114000217 |
Il mattino seguente, levandosi, ella trovò alla sua porta un'immensa cesta contenente robe da uomo, da donna, da fanciullo, lingeria, zuccaro, danaro, il tutto ben aggiustato sotto una gran carta che diceva: «Risposta del buon Dio.» E qualche ora dopo, un medico venne a visitare i poveri ammalati. |
don bosco-il pontificato di s. dionigi.html |
A115000017 |
Il proconsole dimorando nella villa, il santo vescovo fu a lui condotto in ora assai calda. |
A115000024 |
Ora dipende da te il rientrare nella grazia di tuo padre e nel godimento de' suoi beni: sii buono e rinunzia alla tua superstizione. |
A115000054 |
Ora debbo notarvi che la città di Roma era già stata divisa in più parochie fin dai primi pontefici; ma le persecuzioni, specialmente quella di Valeriano, misero tutto sossopra. |
A115000078 |
Queste cose sarebbero per me altrettante tentazioni, dalle quali ora mi trovo liberato con questo basso mestiere, dal quale traggo con che innocentemente sostenermi la vita.». |
don bosco-il pontificato di s. felice primo e di s. eutichiano papi e martiri.html |
A116000010 |
Ora intraprendo ad esporvi le cose che la storia ci conservò del ventesimo settimo papa di nome Felice. |
A116000018 |
Al contrario noi ad alta voce e con tutto il cuore confessiamo che adoriamo Gesù Cristo Redentore del genere umano, che ha da venire a giudicare i vivi ed i morti e ridurre in polvere quelle stupide divinità di cui ora sei pazzo adoratore. |
A116000021 |
Ad un'ora determinata tutti si prostrarono per adorare Berecinzia, ma il nostro giovanetto si rifiutò. |
A116000081 |
Ora avvenne che camminando per raggiungere il suo esercito in Macedonia, ad un certo punto di strada vide il fulmine cadergli ai piedi. |
A116000109 |
Ora le benedizioni della Chiesa cattolica non sono altro che formole di preghiere stabilite da' sommi pontefici per invocare sopra di noi o sopra le cose nostre la benedizione del Signore. |
A116000126 |
Ora però è in potere dei Turchi. |
A116000165 |
Caritone pensava all'ultima sua ora, che non pareva lontana, quando sente uno scroscio che agita le sue catene, le quali rompendosi da se stesse il lasciano perfettamente libero. |
A116000172 |
Ma lo straordinario concorso di popolo turbò presto la pace per cui erasi ritirato in quella vasta solitudine, {81 [419]} laonde pensò di stabilirsi un modo di vivere, in cui fosse fissata l'ora e la quantità del cibo, del lavoro e del riposo, della preghiera e della ricreazione, dell'udienza e della meditazione. |
A116000186 |
Avutane da Dio chiara rivelazione del giorno e dell'ora, egli radunò tutti i capi delle case fondate e tutti i fratelli dei tre monasteri. |
don bosco-il pontificato di s. marcellino e di s. marcello papi e martiri.html |
A117000032 |
Su questa cima dove vi era il tempio di Quirino ora esiste una chiesa dedicata al vero Dio. |
A117000033 |
Venne anche demolita per ordine del papa Urbano, ed ora avvi il giardino dell'antica famiglia Colonna. |
A117000060 |
Un argomento è questo della divina provvidenza, poichè donde si cercavano già le risposte degli Dei menzogneri, ora il vicario ai Dio, il sommo Pontefice rende al mondo gli oracoli della verità. |
A117000063 |
Ora convien notare, come da circa tre secoli per mancanza di una legge, che regolasse la successione al trono, gl'imperatori per lo più erano assassinati per mano o per ordine di qualche pretendente alla medesima dignità. |
A117000064 |
Diocleziano scelse per suo governo l'Oriente e andò a stabilire sua regolar dimora in Nicomedia città dell'Asia {26 [26]} Minore, che ora dicesi Isnik-mid nella Natolia. |
A117000070 |
Compiuta la sacra funzione, {30 [30]} il santo Pontefice prese a parlare loro così: Miei figliuoli, andate e fatevi ovunque conoscere degni soldati di Gesù Cristo, pronti a morire quando che sia di spada piuttosto che contaminare la purezza di quella fede che or ora avete ricevuta; V. Baronio luogo citato. |
A117000071 |
Da Roma traversarono l'Italia e valicando le Alpi Pennine, che ora diconsi gran s. Bernardo, andarono a raggiungere l'imperatore Massimiano che col resto dell'esercito li attendeva nelle vaste pianure del Vallese presso una città allora detta Ottoduro ed ora Martigny. |
A117000072 |
Appena Maurizio conobbe questa deliberazione giudicò di allontanarsi co' suoi e si ritirò a dieci miglia in una città allora detta Agauno ed ora s. Maurizio a pie' del gran s. Bernardo. |
A117000076 |
Termina la lettera con queste parole: Vale in Domino, et ora pro me. |
A117000077 |
Il nostro santo rispose, che riponesse tutta la fiducia in Gesù Cristo, e che in ogni cosa si rassegnasse a' suoi divini voleri, ma non essere ancor giunta l'ora di sua morte. |
A117000123 |
Costretto a rinunciare al trono, andava viaggiando dall' Italia nelle Gallie e dalle Gallie nell' Italia, ora fingendo di volere davvero abdicare al trono, ora eccitando sedizioni contro a chi pretendeva all' impero. |
A117000137 |
Ora co' miei compagni sono qui a' piedi tuoi chiedendoti ajuto e consiglio. |
A117000138 |
S. Marcello gli rispose: Ho udito a raccontare molte cose di te, e so quanto hai fatto in questa nostra città; ora per avere tempo a discorrere e conoscere meglio la volontà del Signore credo bene che tu passi con me questa notte, domani poi dirò quello che dovrai fare. |
A117000171 |
Ma nell' anno mille cinquecento {100 [100]} trenta sei, i Francesi essendosi impadroniti di questa città il monastero fu distrutto, le reliquie dei ss. Solutore, Avventore ed Ottavio con quelle di s. Giuliana e di s. Gozzelino abate di quel monastero, furono dapprima trasportate nell' Oratorio di s. Andrea ora Chiesa della Consolata. |
A117000190 |
Qui era il luogo in cui doveva ricevere la corona a benefìzio di quei di Bergamo che ora lo venerano patrone; fu decapitato il giorno 26 agosto. |
don bosco-il pontificato di san sisto ii e le glorie di san lorenzo martire.html |
A118000045 |
Figliuol mio, io non ti abbandonerò giammai, ma ora non puoi venir meco, perchè dovrai sostenere maggiori battaglie per la fede. |
A118000077 |
Il santo martire, mentre era così flagellato, si rivolse intrepido all'imperatore e disse: Ecco, o miserabile, almeno adesso tu conoscessi che io riporto compiuto trionfo pe' tesori che ho distribuiti in onore di Gesù Cristo; tu mi dici che invano confido in essi ed io ti assicuro che fin d'ora ne ricevo la nercede, perciocchè io sono insensibile a' tuoi tormenti. |
A118000093 |
Ora che mi fate abbruciare sul fuoco, rendo al mio Dio i più vivi ringraziamenti. |
A118000106 |
Essa venne più volte ristorata ed ora conservasi in tutto il suo splendore. |
A118000126 |
A quella vista il pio sovrano trasse dal cuore un profondo sospiro, e disse: Glorioso s. Lorenzo, se per tua intercessione io potrò vincere queste barbare nazioni, e condurle alla conoscenza della cristiana religione, io ti prometto coll'aiuto del cielo di far ristorare questo luogo già al tuo culto consacrato ed ora rovinato; ti prometto, dico, di restituirlo allo stato di prima e degno del tuo nome. |
A118000139 |
No, ripigliò il padrone, fa quello che {64 [332]} dico; non voglio che alcuno de' miei servi vada a quest' ora a lavorare. |
A118000156 |
La mattina alzato di letto (che sia sempre di buon' ora dopo sette ore circa di riposo) inginocchiarsi innanzi al Crocifisso, o altra sacra immagine, e fare gli atti come nella pagina seguente. |
A118000156 |
Udir la S. Messa, che è il tesoro del Cristiano, e fare in essa, o in altro tempo mezz'ora o almeno un quarto di Meditazione (per la quale è concessa ogni mese Indulgenza Plenaria, confessati e comunicati dentro di quello). |
don bosco-il sistema metrico decimale.html |
A119000025 |
Ora dal 3 avendo preso i resta 2; e si dirà 2 meno i resta i. |
A119000045 |
Ora i due angoli a destra avendo cifra pari che è 5, l'operazione è esatta. |
A119000053 |
Ora si dirà: il 4 nel 12 sta tre volte; si metterà 3 nel quoziente a destra del 2 e moltiplicando 3 pel divisore 4, si avranno 12 che scriveremo sotto al 12 del dividendo; e, fatta la sottrazione, si avrà 0; il quoziente ovvero la parte che toccherà a ciascuno è 23 fr. |
A119000055 |
Ora il 5 nel 13 entra due volte, si scriva 2 nel quoziente; 2 moltiplicato per 5 dà 10, si scriverà 10 sotto al 13 e si farà la sottrazione; nel resto si opererà come sopra. |
A119000057 |
Ora il 5 nel 40 sta anche otto volte, e si scriverà 8 nel quoziente, il quale {20 [20]} 8, moltiplicato pel 25, darà 200; fatta poi la sottrazione si avrà 000. |
A119000084 |
542 in due volte; ora ricevo fr. |
A119000086 |
200,20; per ora paga solamente fr. |
A119000212 |
Un cavallo trottando in un'ora può percorrere 10 kilometri. |
A119000213 |
Una vettura a vapore sopra la strada ferrata in un' ora percorre 80 kilometri. |
don bosco-l-amico della gioventu (1848).html |
A122000003 |
Ora non valendo i libri a pubblicare le vicende che giorno giorno accadono, corre la gran necessità de' giornali. |
A122000012 |
Ora tentasi in altra guisa di metterla in discredito, prendendo specialmente di mira la dottrina e l'ordinamento di lei. |
A122000038 |
La seduta è aperta ad un'ora pom. |
A122000062 |
Quest'opera caritatevole che moveva da tenuissimi principi! fu cosi benedetta dal Signore, che ora grandeggia. |
A122000069 |
Questa appena annunciata venne favorevolmente accolta dalla pubblica carità, e moltissimi distinti personaggi e benemerite signore, con zelo veramente cattolico,;S presero parte, e sì la promossero, che mercè loro i doni abbondarono oltre ogni mia espeltazione, sia nel pregio sia nel numero, talché al giorno d'oggi sommano oltre a tremila e cento; spero ora che mi sarà continuato il favore delle pie e facoltose persone nell'acquisto dei biglietti da cui solo dipende il compimento della santa opera. |
A122000087 |
Ma ora ogni difficoltà è appianata, ssnosi conchiuse finalmente le trattative; e già l'Arcivescovo zelantissimo dell'Argentina a braccia aperte sta attendendo i novelli operai per la messe della sua estesissima diocesi. |
A122000104 |
Ora siamo lieti di annunciare che quanto prima saranno aperti altri e poi altri ospizi in altre città, in altre colonie più vicine e quasi diremo più internate nella Patagonia e nei Pampas, collo scopo di attivare relazioni cogli Indi, e fare che i selvaggi divengano evangelizzatori degli stessi selvaggi. |
A122000111 |
Il signor don Bosco, salito sulla tribuna, colla semplice ed affettuosa sua parola, tenne per circa mezz'ora pendente dal suo labbro il cospicuo uditorio, esponendo quanto col sussidio dei caritatevoli cooperatori e cooperatrici la Congregazione salesiana aveva fatto nel corso dell'anno a vantaggio specialmente dei giovanetti più poveri e derelitti. |
A122000119 |
Ciò posto, si diffonde ora la voce che il Santo Padiie abbia affidata la continuazione di questa impresa alla sollecitudine del vostro Don Giovanni Bosco, il quale colla sua attività sorprendente condusse già a fine due altre magnifiche chiese in cotesta vostra Torino. |
A122000126 |
Ed ora, dopo quattro mesi di assenza, godo di trovarmi nuovamente con voi, che siete il mio gaudio, e la mia corona. |
A122000126 |
Ho molte cose a dirvi; ma per ora basta; perchè intendo di andare a celebrare la santa messa all'altare di Maria Ausiliatrice in ringraziamento della sua celeste protezione.» {325 [325]}. |
A122000129 |
Ora non valendo i libri a pubblicare le vicende che giorno giorno accadono, corre la gran necessità de' giornali. |
A122000138 |
Ora tentasi in altra guisa di metterla in discredito, prendendo specialmente di mira la dottrina e l' ordinamento di lei. |
A122000164 |
La sedata è aperta ad un'ora pom. |
don bosco-l-arca dell-alleanza.html |
A123000004 |
Ed è per questo che ai tempi nostri, nei quali corrono giorni cosi simili agli antichi, Iddio, per far ravvivare la nostra fiducia nella sua potentissima Madre, e per darci una caparra di salute, ha voluto nei nostri paesi alzare, come il suo tabernacolo per riporvi l'Arca santa, il tesoro più prezioso del paradiso, la protezione eevidente della Vergine Celeste, erigendo con centuplicati portenti, un santuario a Maria in Torino, colla scritta in fronte: Maria Auxilium Christianorum, ora prò nobis. |
A123000022 |
L'anno 1876 incominciava, quell'anno che già da tanto tempo faceva palpitare il suo cuore per mille affetti ora lieti, ora {14 [104]} mesti. |
A123000040 |
Tenendo ella nella stanza un'immagine di Maria Ausiliatrice, si raccomandò più volte alla medesima ripetendo sovente con viva confidenza: Maria Auxilium Christianorum, ora pro nobis, cori promessa di fare una visita nella Chiesa a lei dedicata, se otteneva la grazia. |
A123000061 |
La bambina fu restituita subito in salute, della quale fino ad ora godè, e gode perfettamente con grande nostra consolazione. |
A123000061 |
Ora le mando, entro a questa lettera, le promesse lire 2 e prego la S. V. a voler pubblicare questo mio foglio, a maggior gloria, di Dio e per infervorare altresì molti altri in questa si bella divozione, onde accrescere sempre più qui in terra i divoti di Maria, per poterle poi fare gloriosa corona in cielo. |
A123000068 |
Ora mi trovo in stato di poter sbrigare gli affari miei. |
A123000075 |
Ed ora sono perfettamente guarita, a segno che posso uscire liberamente di casa, ed occuparmi delle ordinarie cose domestiche, senza che ne soffra alcun malore. |
A123000100 |
Non mi sarei certamente risolto, ad indirizzare alla S. V. M. R. la presente {56 [146]} umilissima mia, se prima d'ora non avessi potuto conoscere nella di lei persona rispettabilissima, un cuore fatto per compatire e amare ogni sorta di infelici. |
A123000103 |
Ma frattanto ora mi trovo senza lavoro per un po' di tempo, senza mezzi di sussistenza, coll'obligo stretto di dare un pane onesto al mio povero bimbo. |
A123000117 |
Il male scomparve subito ed ora gode buonissima salute. |
A123000138 |
Nella più edificante tranquillità e rassegnazione aspettava l'ora del suo passaggio all'eterna vita. |
A123000143 |
Ora venni pienamente consolato e adempio al mio sacro dovere, ringraziando infinitamente una Madre cosi buona e così cara. |
A123000163 |
Ora dunque mi gode l'animo di sciogliere il voto fatto, coll'inviare lire 15 pel culto della Chiesa eretta in Valdocco, in onore di Maria Ausiliatrice. |
A123000169 |
Ed io son certo che Maria Ausiliatrice ripeterà questa grazia in favore di tutti i cooperatori Salesiani, se essi, come è loro dovere, ameranno da affezionati figli questa Madre Celeste e devotamente le diranno Ora prò nobis... in hora mortis nostrae. |
A123000173 |
Ed ecco che Maria Ausiliatrice accettò la preghiera ed ora il piccolo infermo sta benissimo e gode perfetta salute. |
A123000182 |
Ne siano rese ora e sempre, grazie e lodi alla buona e pietosa Madre Maria. |
A123000187 |
Si, le nostre avventure sono un quid simile di quelle: ma viva sempre Maria Ausiliatrice! Ascolti ora la semitragica istoria. |
A123000191 |
Ma arrivata l'ora dei Vespri la scena era cambiata, è cominciava la parte tragica, del nostro viaggio. |
A123000191 |
Pur finalmente giunse il mattino, e noi vedendoci tutt'ora vivi dubitammo della realtà del pericolo; ma svanì presto ogni dubbio. |
A123000191 |
{119 [209]} Crescendo il bujo della notte crebbe la burrasca, e cominciarono ad udirsi urla, pianti, grida, lamenti, preghiere a tutti i Santi, e noi persuasi che l'ora del supremo passo fosse arrivata poichè ad ogni istante pareva che il bastimento fosse per sprofondarsi nell'abisso, in tutta la notte non facemmo che raccomandarci a Gesù, e alla Madonna SS., non dimenticandoci d'invocare la protezione del nostro caro Pio Nono, il quale per primo aveva benedetto il pensiero delle nostre missioni in Patagonia. |
A123000194 |
- Mi burlate: le messe a quest'ora! Alle tre dopo mezzo giorno! e con che cosa, mentre non abbiamo l'occorrente con noi? E poi con questo ballo del bastimento...! Oh se lei vuole, può,... insomma ce {125 [215]} la dica, ci faccia questo piacere! - Ed io dovetti spendere un cinque minuti a dimostrar loro che non si poteva dire la messa. |
A123000195 |
Maria Auxilium Cristianorum, ora prò nobis. |
don bosco-l-aritmetica ed il sistema metrico [7a edizione].html |
A124000017 |
: tre quarti d'ora, mezza libbra, ecc. |
A124000101 |
Ora osservo dove s'incontra là 5 a colonna coll'ottava linea e vedo che s'incontra nella casella del 40: allora si dirà 5 moltiplicato per 8=40 {17 [277]}. |
A124000122 |
3° Ogni giorno è di 24 ore, ogni ora è di 60 minuti, quante ore e quanti minuti ci sono in un giorno, in una settimana, in un mese, in un anno ossia in giorni 365?. |
A124000129 |
Ora si dirà: il 4 nel 12 sta 3 volte; si metterà 3 nel quoziente a destra del 2 e moltiplicando 3 pel divisore 4 si avranno 12, che scriveremo sotto al 12 del dividendo: e, fatta la sottrazione, si avrà 0. |
A124000133 |
Ora il 5 nel 13 entra 2 volte; si scriva 2 nel quoziente; 2 moltiplicato per 5 dà 10, si scriverà 10 sotto al 13, e si farà la sottrazione; nel resto si opererà come sopra. |
A124000138 |
Ora il 5 nel 40 sta anche 8 volte e si scriverà otto nel quoziente, il quale 8 moltiplicato per 25 darà 200. |
A124000191 |
55, 65, ed ora ne paga 118, 15. |
A124000256 |
Ora un decimetro cubo, ossia un vaso lungo, largo, alto un decimetro forma la capacità del litro. |
A124000398 |
2° Enrico sa di fare la 1 /2 del suo viaggio in un'ora; dopo 3 /4 d'ora quanto ne ha fatto?. |
A124000414 |
2° In 3 /4 d'ora un corriere percorse 6 chilometri: in quale tempo avrà percorso un chilometro?. |
A124000416 |
4° In 3 /4 d'ora si fecero 3 ⁄8 di un lavoro; si chiede quanto se ne farebbe in un'ora? {52 [312]}. |
A124000424 |
Ora i 22 piedi devonsi ridurre in oncie; ogni piede vale 12 oncie; e 22 piedi valgono 264 oncie, cui aggiugnendo le 9 oncie che già abbiamo, risultano 273 oncie. |
A124000431 |
Ora moltiplico il 47 per la prima suddivisione della lira, che è 20 soldi, e divido il prodotto 940 per 100. |
don bosco-l-armonia (1849-1863).html |
A125000022 |
Quest'opera caritatevole che moveva da tenuissimi principii fu così benedetta dal Signore, che ora grandeggia. |
A125000029 |
Tenero spettacolo era mirar tanti giovani pendere attentissimi dal labbro del facondo dicitore, e bevere avidamente ogni parola; sensibilissima era la commozione, che un tal dire destava in que' vergini cuori, massime allorchè toccando l'oratore del modo, col quale essi dovevano rispondere a tanta premura del Santo Padre lor diceva: amor si paga con amore: pensate ora all'amore che vi portò Pio IX, mentre fra tanti figliuoli, che novera di dove nasce fin dove tramonta il sole, fra tante occupazioni che assediano continuamente quel cuore, pensò a voi, operò per voi: vedete perciò di amarlo, ma di amarlo tanto! chè chi è con lui è con Cristo; promettete perciò, giurategli fedeltà, amore sino alla morte. |
A125000049 |
Questa appena annunciata venne favorevolmente accolta dalla pubblica carità, e moltissimi distinti personaggi e benemerite signore, con zelo veramente cattolico, vi presero parte, e sì la promossero, che mercè loro i doni abbondarono oltre ogni mia espettazione, sia nel pregio sia nel numero, talchè al giorno d'oggi sommano oltre a tremila e cento; spero ora che mi sarà continuato il favore delle pie e facoltose persone nell'acquisto dei biglietti da cui solo dipende il compimento della santa opera. |
A125000050 |
Ella, o Monsignore, si immagini la gioia e la consolazione da cui fin d'ora io sono compreso al solo pensiero della solennità, che avrà luogo in quel dì tanto sospirato!. |
A125000058 |
La commissione direttrice della Lotteria d'oggetti a benefizio della Chiesa che si sta fabbricando in Valdocco per l'istruzione religiosa e morale de' giovani, nella seduta del sei corrente, riconoscendo come special favore del Cielo l'essersi conservate illese le mura del nuovo edifizio, quantunque assai vicina al luogo del disastro accaduto nel Borgo Dora, e non sapendo meglio esprimere la sua gratitudine verso la Divina Provvidenza, se non col venire in aiuto di quel maraviglioso ospedale, che dalla medesima s'intitola, e che tanto danno ebbe a sentire nell'awenuto infortunio, ha deliberato che la metà dell'aggio accordato dalle leggi sulla Lotteria di pubblica beneficenza debba d'ora in poi cedere a prò dell'Opera Cottolengo. |
A125000094 |
Ora vive da buon cristiano, da fervoroso cattolico. |
A125000105 |
Finalmente l'ora assegnata da Dio alle sue misericordie è giunta, e siamo oltremodo lieti che queste misericordie furono con tanta larghezza profuse su quella povera terra, che sorpassò ogni desiderio dei buoni. |
A125000122 |
Era una consolazione dolcissima vedere lo zelante Prelato giu-gnere da Ivrea verso le 7 1/2 del mattino, e giunto appena, benchè stanco di un viaggio di oltre a quattro ore, vestire le sacre paramenta, incominciare la funzione, e non riposarsi mai finchè non l'ebbe terminata, locchè fu verso mezz'ora dopo il mezzogiorno. |
A125000122 |
Era una consolazione il vedere quella chiesa modesta sì, ma decente assai, nè manchevole di certi ornamenti piuttosto bellini (fra gli altri una statua della Madonna Assunta, regalata, non ha guari, dal marchese Fassati), che da pochi anni sorge, ove prima lo spirito immondo teneva impunemente le sue tresche, e sorgere per accogliervi ogni dì, e specialmente nei giorni festivi, tante centinaia di giovani, che altrimenti crescerebbero rotti a ogni vizio, e andrebbero a gremire cerceri ed ergastoli; e accanto a quella chiesa alzarsi un bell'edilìzio (che ora sta ampliandosi), quale albergo d'ogni virtù, e testimonio visibile della carità (e chi non la vuole chiamare carità, la chiami filantropia) dei sacerdoti della Chiesa Cattolica. |
A125000187 |
Oh se fu in ogni tempo proficuo lo svincolarsi per breve ora dalle mondane cure, cercando a pie' degli altari forza e consolazione, quanto più non lo sarà in questi giorni, quando già si addensa il nembo e freme la procella, contro cui solo usbergo può esserci l'invocata protezione della Vergine Nazarena!. |
A125000190 |
- Egli è figlio del rabbino Iarach, persona assai erudita, che da 12 anni rinunziò all'ebreismo, ed ora vive da fervoroso cristiano. |
A125000193 |
La funzione compievasi colla Benedizione del Venerabile circa ad un'ora e mezzo pomeridiana. |
A125000193 |
Le varie parti della sacra funzione erano allegrate dal canto di voci argentine, che ora a coro, ora a solo eccitavano nel cuore degli astanti celesti pensieri. |
A125000212 |
L'associato s'intende obbligato per sei mesi e le associazioni per ora si ricevono a marzo, a luglio, a settembre ed a gennaio in Torino, via S. Domenico, N° 11, piano terreno. |
don bosco-l-oratorio di s. francesco di sales ospizio di beneficenza.html |
A126000055 |
Dunque se il Governo era disposto a mantener questa educazione, può benissimo anche ora sopperire alle spese a ciò necessarie, senza entrare nella teoria della carità legale. |
A126000055 |
Ora a che tende la petizione, della quale ci venne fatta relazione? Essa tende a dare un'educazione non punto dissimile da quella accennata. |
A126000065 |
Che per ciò nel desiderio di promuovere l'esecuzione della pia opera, e non potendo, atteso le molte sue occupazioni, intervevenire al collocamento della pietra fondamentale della nuova chiesa, di cui fu progettata la costruzione, si è degnata di dare fin d'ora una prova del generoso Reale suo animo, con manifestare l'intenzione di concorrere in qualche modo per siffatta opera, quando ne sarà il caso. |
A126000073 |
, di quell'altro non meno sgraziato per nome Guglielmo Giacomo B...... che gli veniva già raccomandato con nota di questo Ministero del 19 Giugno ora scorso; alla quale perciò il Sacerdote Bosco resta pregato di fare il più presto possibile un riscontro per opportuna norma del sottoscritto. |
A126000102 |
, d'anni 9, di quel Comune, che, privo del fratello ora in servizio nel R. Esercito, ritrae la propria sussistenza solo dalla elemosina. |
A126000148 |
essendo ora stato reso edotto delle sovraddette disposizioni Ministeriali, presentò altra istanza nella quale rappresentando che il Municipio e le Opere di Beneficenza di Biella non hanno potuto sottostare al pagamento della pensione verso la Pia Casa, ma che alcune private persone sarebbersi disposte alla corrisponsione d'un sussidio di L. 150, oltre ad un piccolo corredo pel suo figlio, supplica in vista di questa circostanza per l'ammessione del medesimo in codesto Istituto. |
don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html |
A127000003 |
A impedire gli inconvenienti possibili si prevengono tutti quelli che avranno lettere, pieghi, domande di associazione o vaglia postali da ricapitare per questo scopo, di volere d'ora in avanti rivolgere ogni cosa alla Direzione delle Letture Cattoliche nell'oratorio di S. Francesco di Sales in Torino-Valdocco, dove si è traslocato l'ufficio, affine di facilitare le operazioni sotto l'immediata direzione del prelodato fondatore delle medesime. |
A127000016 |
La funzione comincierà ad un'ora pomeridiana, e si avrà adito dalla via Cottolengo. |
A127000026 |
Tuttavia dobbiamo lodare la preveggenza di D. Bosco, che appena cominciarono a farsi sentire i tristi effetti del cholera in paesi a noi vicini, egli sul finire dello scorso mese di luglio collocò altrove una vistosa parte dei suoi ricoverati, a segno che il loro numero da ottocento venne ora ridotto a circa trecento. |
A127000036 |
Ora io non solamente sono perfettamente guarito, ma godo di uno stato di salute tale che anche prima della mia malattia non godeva. |
A127000068 |
Ora, siccome le immagini del dì si sogliono rappresentare all'animo nel sonno, così una notte fra le altre parve in sogno al nostro pedante di godersi gli applausi dei rappresentanti delle varie contrade d'Italia, convenuti per congratularsi con lui. |
A127000080 |
[1], esce ora il Cristoforo Colombo del sacerdote G.B. Lemoyne, direttore del Collegio di Lanzo. |
A127000081 |
Ora che tanto si ragiona di grandi uomini italiani, mette bene che i giovanetti si avvezzino ad affidarsi in quelli che, essendo stati propriamente tali, ci porgono il modello del vero cristiano e dell'utile cittadino. |
A127000083 |
Coloro i quali impaurano alla lotta che ora la Santa Sede sostiene col mondo e colla politica che lo governa, e che, in veggendo imperversare la empietà sì negli ordini alti della società, come nel popolo minuto, si accasciano sfiduciati dell'avvenire, leggano questi cenni sulla vita del Magno Gregorio, che noi lieti annunziamo. |
A127000091 |
Questa buona madre fu la sola che mantenne viva la fiaccola del sapere in mezzo alle tenebre del medio evo; essa fu che preparò co' suoi insegnamenti la coltura dei tempi moderni: e il volere ora allontanarsi da lei è un dare nuovamente addietro verso la ignoranza e la barbarie. |
A127000095 |
Ora annunziandole tutte raccolte insieme in un bel volume, crediamo di non potere far meglio, che recando in mezzo due brani dell'ingegnosa, dotta e forbita prefazione del chiarissimo cav. Osvaldo Berrini: «L'intenzione dell'autore, scrive egli, fu di tórre semplicemente a prestito la forma della novella a servizio della satira, per modo che il rispetto epico viene ad essere subordinato al satirico. |
A127000095 |
Ora non aggiungerò più parola. |
A127000102 |
A compiere, dirò così, quello che a bello studio si intralascia nella storia di Don G. Bosco, esce ora il volume sopra annunziato; il quale, svolgendo con ampiezza la materia segnata dai programmi governativi alle scuole secondarie, può con frutto e diletto essere tolto per guida dagli alunni aspiranti alla licenza liceale. |
A127000105 |
I tipi della Civiltà Cattolica ce ne avevano dato una ristampa bellina in -24mo del 1866; ma la ebbe in breve così grande spaccio, che si penerebbe ora ad averne. |
A127000108 |
Ora, potranno tutti gli aspiranti avere a suo agio questa, benché piccola somma, ogni mese? Inoltre l'istituto con quali altri mezzi potrà andare incontro alle molte spese che si richieggono a fine di provvedere quanto è mestieri alla compiuta educazione ed istruzione degli alunni? Don Bosco ben se le ha fatte queste interrogazioni; ma egli mette la presente, come ogni altra sua impresa, nelle mani della Provvidenza e nella carità dei fedeli. |
A127000109 |
Con tale certezza noi fin d'ora avvertiamo che chi desidera il programma dell' Opera di Maria Ausiliatrice, e farvi inscrivere allievi, può rivolgersi al prelodato sacerdote D. Bosco in Torino, ovvero dirigersi al sacerdote Paolo Albera, direttore dell'ospizio di S. Vincenzo in S. Pier d'Arena, dove, a Dio piacendo, si aprirà la Casa dell'Opera di Maria Ausiliatrice. |
A127000113 |
Ma ora ogni difficoltà è appianata, sonosi conchiuse finalmente le trattative; e già l'Arcivescovo zelantissimo dell'Argentina a braccia aperte sta attendendo i novelli operari per la messe della sua estesissima diocesi. |
A127000115 |
Noi ne daremo presto i nomi, indicando l'ora della loro solenne partenza dal tempio di Maria Ausiliatrice in Valdocco. |
A127000118 |
Ai tre volumi suaccennati devono succedere le spiegazioni del catechismo, ossia le istruzioni parrocchiali, e prime fra queste le istruzioni sui principali doveri verso Dio, e gli esercizi spirituali per i fanciulli e giovinetti, ora usciti alla luce. |
A127000137 |
Chi vuole passare una mezz'ora con utile e diletto si procuri questo piccolo volume. |
A127000140 |
Ora invece gli stessi marinai dicono il contrario, ed anch'essi constatano con piacere che dal primo giorno che siamo con loro il mare si mantiene placidissimo, cosa, secondo tutti, rarissima in questa stagione. |
A127000143 |
Avevamo percorso circa sette miglia nel tempo che durò la messa, filando il piroscafo ben 11 nodi all'ora. |
A127000144 |
Don Fagnano e D. Baccino ne avevano venticinque caduno; le monache una quarantina; e fatta per un'ora e mezzo di dottrina cristiana, si andò da tutti a pranzo. |
A127000151 |
Verso le dieci pomeridiane, ora in cui eravamo soliti a dire il S. Rosario e le orazioni, il vapore manovrava per entrare in porto. |
A127000153 |
Vi assicuro che abbiamo passato una mezz'ora deliziosa, massime per le notizie che vi leggemmo del buono stato di salute del S. Padre. |
A127000163 |
Domenica, 7, vigilia dell'Immacolata, salutammo per la prima volta la terra americana, questa terra, che d'ora innanzi sarà la nostra patria terrena, il luogo dove, coll'aiuto della divina grazia, consumeremo le nostre forze, finché a Dio piaccia riunirci con tutti i nostri cari lassù nella gran patria, il cielo!. |
A127000166 |
Ora vi darò un cenno intorno a questa maravigliosa e compassionevole capitale dell'Impero brasiliano. |
A127000178 |
A Montevideo abbiamo potuto trattenerci breve ora con un certo Brin Francesco, nostro Piemontese, che, come farmacista, ha fatto grande fortuna. |
A127000189 |
Al punto in cui già erano le cose non potemmo a meno di accettare, dividendo per ora il nostro personale fra Buenos-Ayres e S. Nicolas, in attesa di altri missionari dall'Oratorio. |
A127000200 |
I confratelli della chiesa degli Italiani per ora ci somministrano tutto quanto occorre pel vitto; in seguito la Provvidenza ci aiuterà. |
A127000202 |
- Strabiliò al vederci - ora frequenta la nostra chiesa e stamane vi fece la S. Comunione. |
A127000208 |
Arrivato al luogo dov'è ora Montevideo, e dove già l'aveva preceduto Diaz-Solis, si credette d'aver trovato questo passaggio, perché vide un lungo stretto che si estendeva molto verso Occidente. |
A127000212 |
, senza parlare del Collegio dei Gesuiti, ora novellamente ricostrutto, dove assistemmo alla distribuzione dei premi, e dove s'insegna, per così dire, ogni scienza. |
A127000213 |
Nell'arrivare qui ci trovammo in piena primavera, ed ora siamo entrati nella state; e vi so dire che abbiamo già passato alcuni giorni di un caldo soffocante. |
A127000216 |
La spesa poi resterebbe ridotta quasi della metà; si andrebbe cioè al Chili pagando un mille franchi in prima classe, mentre ora ce ne vogliono più di 2000. |
A127000216 |
Mediante tale ferrovia, che avrà la lunghezza di 1400 chilometri circa, un viaggiatore che partisse per esempio da Genova per Valparaiso vi arriverebbe in 25 o 26 giorni, mentre ora per la via ordinaria di Panama ne impiega 50, od almeno 40 per quella pericolosa del Capo Horn. |
A127000222 |
Ora mi immagino che non vi sarà discaro aver notizie anche degli altri missionari, don Fagnano, don Tomatis, don Cassinis, don Allavena, e dei catechisti Molinari, Scavini e Gioia, i quali proseguirono il viaggio fino a San Nicolas de los Arroyos. |
A127000223 |
Notizie giuntemi or ora mi pongono in grado di soddisfarvi, né io saprei farlo meglio che comunicandovi la lettera stessa che le contiene:. |
A127000226 |
Dopo un'ora di viaggio il più pittoresco ed incantevole, entrammo nel corso del Paranà. |
A127000231 |
Ora attendiamo che sia messo a nostra disposizione il Collegio, di cui protettore e proprietario resterà il popolo di San Nicolas e usufruttuaria la nostra Congregazione. |
A127000232 |
Per ora vi si richiedono ancora molti lavori, ma la Commissione se ne occupa alacremente, e una volta che sia all'ordine sarà veramente un bel Collegio. |
A127000236 |
Inoltre ad ogni ora si beve birra, the, o caffè o mathe. |
A127000246 |
Al porto, malgrado l'ora incomoda (cinque del mattino), si trovavano a riceverci i nostri confratelli, il Cura e tutta la Commissione, ossia il Municipio. |
A127000249 |
Stiamo ora occupandoci dell' apertura del Collegio. |
A127000250 |
Per ora ci limiteremo a tenere tre corpi di scuole, nelle quali in vario grado si insegnerà lettura, dettato, calligrafia, grammatica castigliana, aritmetica, catechismo, storia sacra, geografia, latino, francese, italiano e greco; musica vocale ed istrumentale, quest'ultima per chi lo desidera. |
A127000253 |
A sera in sala D. Cagliero si mise a suonare il pianoforte e rimase padrone del campo nella conversazione; sicché ora col canto, ora col suono, tenne in piacevolissima allegria quella rispettabilissima brigata. |
A127000259 |
D'ogni parte che ci volgiamo ci si stringe il cuore al vedere tanta abbondanza di messe, tanta scarsezza di operai! Oltre ai Collegi che già fummo invitati ad aprire, l'uno a Cordoba verso l'Uraguay, l'altro a Dolores presso la Patagonia, ora ci vien fatto premura di stabilirne uno a Montevideo, capitale di 100,000 abitanti, dove si sono già iniziate pratiche relative. |
A127000267 |
- Noi eravamo venuti dall'Europa coll'intendimento di aprire un Collegio a San Nicolas, donde farci strada verso i Patagoni, scopo fondamentale della nostra venuta in America, ma ora ci accorgiamo che una parte di noi resta arenata qui a Buenos-Ayres, dove la divina Provvidenza pare ci vada preparando messe copiosa. |
A127000267 |
Atteso il numero stragrande degli Italiani, che sono qui e nei dintorni, Monsignor Arcivescovo, che ci ama come figli, vorrebbe affidarci l'importantissima missione dei nostri compatrioti, dicendola per ora utile, al pari di quella degli Indi! Torna certamente di grande consolazione per noi vederci qui in mezzo a tanti connazionali: negozi, fondachi, agenzie, arti, mestieri, ferrovie, piroscafi sono tenuti o serviti in massima parte da Italiani. |
A127000267 |
Gli dissero: «È italiana, le parli in italiano.» Le parli in piemontese, soggiunse un'altra, perché è delle parti di Torino! - Speravamo tutti che il dialetto natio l'avrebbe scossa! Non meritava più da Dio la sua grazia! Spirò dopo tre quarti d'ora senza alcun conforto di quella religione che aveva disprezzata! - Un'infelice si consuma nel letto senza darsi pensiero dell'anima. |
A127000301 |
Abbiamo già ricavato dal giornale El Progreso la relazione dell'inaugurazione di S. Nicolas; ora ne esponiamo i particolari e gli episodii inviati dal teol. |
A127000307 |
Dopo la funzione, si trattenne con noi famigliarmente fino all'ora del pranzo, al quale lo avevamo invitato insieme coi membri della Commissione. |
A127000318 |
Ci duole di non potere qui mostrare i pregi di questo Dizionario, sopra cui il Pechenino consumò anni ed anni, e che ora finalmente vede la luce a spese e in benefizio dell'Oratorio Salesiano. |
A127000354 |
Il numero dei Patagoni non si conosce; ma pare molto superiore a quanto finora i geografi hanno assegnato a quelle terre, poiché ora si calcola che possa ascendere a parecchi milioni. |
A127000355 |
Fin ora la voce del missionario non potè ancora farsi udire in quelle vastissime regioni, sebbene molti sforzi siansi tentati per evangelizzarla. |
A127000356 |
Ora pare che sia giunto il tempo della misericordia divina e non debba tornare inutile una novella prova di evangelizzazione. |
A127000356 |
Vedendo che il metodo tenuto fin ora non servì che allo sterminio dei missionari, si pensò di agire diversamente. |
A127000363 |
Comunque sia, prepari il personale per i Patagoni, ed i destinati si armino fin d'ora della pazienza, studio, prudenza e coraggio. |
A127000380 |
Questa necessità l'aveva prima avvertita, ma ora l'ho toccata con mano; ne sperava già bene ed ora vedo che se ne possono sperare copiosissimi frutti! Non resta che mandare ad esecuzione questo piano su vasta scala ed allora sarà provveduto al bene di tanti nostri fratelli {191 [191]} che la miseria o la sventura portò in terra straniera. |
A127000380 |
Vi sono, è vero, de' sacerdoti ora secolari, ora regolari che si recano talvolta in questi deserti, ma vi ha sempre tramezzo la lingua spagnuola, e se nei paesi e nella stessa Buenos Ayres è una difficoltà grave, nelle campagne è difficoltà insuperabile. |
A127000398 |
Traversando la chiesa stipata di popolo, si recarono alle vetture che attendevanli, poiché l'ora era tarda, e salutati da vivi applausi furono alla stazione di Porta Nuova, donde partirono alla volta di Roma per ossequiare il Sommo Pontefice e ricevere l'apostolica benedizione. |
A127000407 |
Per infondere in tutti confidenza e coraggio, D. Bosco accettò l'invito del signor Guiraud e fece con noi il déjûné, indirizzando la parola ora ad uno ora ad un altro, incoraggiando tutti, sebbene più degli altri sentisse la commozione nell'animo. |
A127000420 |
Data la benedizione del SS. Sacramento, il pietoso e numeroso concorso pareva andarsene di mala voglia dal sacro tempio che si vide pieno di gente sino a tard'ora della notte da' fedeli {201 [201]} che sempre avevano una preghiera ed una supplica da presentare a questa celeste protettrice dei mortali. |
A127000428 |
Qui cominciarono subito i venti e le tempeste! Il mare era furiosamente adirato; scosse continue si succedevano, ed in poco d'ora tutti i viaggiatori furono costretti a ritirarsi e chiudersi nelle loro stanzette o cabine per isdraiarsi sui loro letti, essendo questa la posizione in cui meno si patisce il male di mare. |
A127000430 |
Ora s'immagini come stavano dentro i passeggeri! Né io, né altri vide quanto miserabile fosse lo stato altrui, ma ben si può arguire da quanto si udì. |
A127000432 |
Udii dire così, per aria da qualcuno, dover egli essere Italiano, già mezzo infermiccio quando s'imbarcò, ed ora, malmenato dalle continue agitazioni e sconvolgimenti, essere agli estremi, e varii averlo udito tutta la notte preso come dal rantolo. |
A127000433 |
Dopo un'ora era spirato!. |
A127000436 |
Che vuole? In prima classe non ci danno a bere che acqua! Cosicché, sfiniti come siamo, volendo un poco di vino, i fornitori, che ci speculano sopra, cel fanno pagare un occhio, ed io, che partii leggerissimo di danaro, avendo dovuto spendere a Bordeaux, ora mi trovo alle strette. |
A127000436 |
Tutti ci aspettiamo ora miglior tempo, e gli intelligenti ce lo accertano. |
A127000450 |
Ora, ecco quanto dai diarii di Buenos-Ayres ricaviamo intorno all'arrivo ed alle loro prime fatiche in quella porzione tanto bisognosa del gregge di Gesù Cristo. |
A127000451 |
Mi capita di rado di poter dare delle ordinazioni, poiché rare tra noi sono le vocazioni, e la maggior parte vanno perdute per non essere coltivate; ora che ne potrò aver alcune, me le terrò care». |
A127000451 |
«Questi, disse, ora sono poi tutti miei. |
A127000452 |
Condotti poi dal teologo Cagliero nel luogo a loro preparato, furono immediatamente invitati in varie località e predicare, confessare ed aprire ora-torii festivi. |
A127000452 |
La colonia italiana, che finora non godeva troppo buon nome, ora comincia ad acquistare il titolo di laboriosa, onesta e cristiana. |
A127000454 |
Da principio stupivano gli Argentini all'udire che si cantavano i vespri, perché colà non eravi siffatto costume, ma ora piacquero tanto che molti, anche per questo, frequentano la chiesa italiana. |
A127000454 |
Una delle cose che ora piace di più è che nella loro chiesa tutto cammina all'italiana, anche nelle usanze e nel rito, osservandosi dalle altre chiese il rito Toletano. |
A127000458 |
Ora ha posto la pietra fondamentale di un paese che si chiama Alssina, così detto in onore del ministro della guerra, che ha ottenuto il risultato di estendere così la frontiera, lontano dagli altri paesi 70 leghe, cioè 360 chilometri. |
A127000500 |
Ora siamo lieti di annunciare che quanto prima saranno aperti altri e poi altri ospizi in altre città, in altre colonie più vicine e quasi diremo più internate nella Patagonia e nei Pampas, collo scopo di attivare relazioni cogli Indi, e fare che i selvaggi divengano evangelizzatori degli stessi selvaggi. |
A127000507 |
Ora il benemerito signor conte Edoardo Mella ne concepì il disegno; il cavaliere ingegnere Antonio Spezia sta alla direzione; l'edifi-zio cuopre una superficie di m. |
A127000516 |
Interprete dei loro sentimenti, è or ora tornato dall'Argentina l'infaticabile teologo Cagliero, duce della prima spedizione; e muove fino alle lagrime l'udire dalla sua bocca le miserie spirituali e corporali di que' nostri remoti fratelli. |
A127000517 |
Ora, chi è pratico di cosiffatti viaggi, e conosce il corredo che fa di mestieri ad un missionario, di leggieri saprà fare il calcolo della spesa che dovrà D. Bosco sostenere. |
A127000525 |
E, dopo aver accennato alle cose che dovranno fare colà arrivati, ai pericoli da superarsi, soggiunse: «Voi ora partite per Roma, e vi prostrerete ai piedi di quell'impareggiabile nostro benefattore, il Santo Padre Pio Nono; andrete da lui a prendere, non solo la benedizione, ma la missione. |
A127000533 |
«Cari figli, ora aspettate da me uh qualche ricordo, che vi sia di conforto nell'avvenire. |
A127000541 |
La funebre e sontuosa commemorazione cominciò di buon'ora, con grande {234 [234]} frequenza ai SS. Sacramenti di molti forastieri, e circa le 7 1/2 vi fu la comuione generale dei nostri convittori, i quali, se quasi sempre molto divoti, stamane si mostrarono divotissimi. |
A127000552 |
Ma ora con questi due ultimi concorsi non v'è più nulla per dare occupazione in ispecie ai sacerdoti ed ai regolari del regno d'Italia. |
A127000574 |
Il numero dei giovani fino ad ora raccolti nella casa Beaujour raggiunge i 60; sgraziatamente la ristrettezza del locale non permette di riceverne di più; e, malgrado le stringenti sollecitazioni di molte madri, le quali si presentano colle lagrime agli occhi ai sacerdoti salesiani a chiedere l'ammissione dei loro figli, si è costretti a rifiutarli. |
A127000578 |
Il signor don Bosco, salito sulla tribuna, colla semplice ed affettuosa sua parola, tenne per circa mezz'ora pendente dal suo labbro il cospicuo uditorio, esponendo quanto col sussidio dei caritatevoli cooperatori e cooperatrici la Congregazione salesiana aveva fatto nel corso dell'anno a vantaggio specialmente dei giovanetti più poveri e derelitti. |
A127000582 |
Parole son queste ed esempio degno di essere ora più che in altro tempo ricordato tra noi ed imitato. |
A127000587 |
In un ospizio valdese presso Ventimiglia trovavasi ancora l'anno scorso un giovanetto, collocatovi da disgraziati genitori, che ora più non sono. |
A127000612 |
Speriamo, massime ora che il professore emerito Coppino ha lasciato il seggio ministeriale, che il suo successore vorrà dar prova di più ragionevolezza e umanità, pur rispettando la legge». |
A127000615 |
Ora vengo alle accuse che fa il signor Provveditore alla persona stessa del signor Don Bosco. |
A127000642 |
Ora le chiedo un favore di altro genere sulla vertenza di questo Oratorio col regio signor Provveditore agli studi della provincia di Torino. |
A127000656 |
Ciò posto, si diffonde ora la voce che il Santo Padre abbia affidata la continuazione di questa impresa alla sollecitudine del vostro Don Giovanni Bosco, il quale colla sua attività sorprendente condusse già a fine due altre magnifiche chiese in cotesta vostra Torino. |
A127000675 |
Ed ora io faccio un appello alla vostra generosità. |
A127000681 |
I pochi anni del suo sacerdozio, che conseguì nell'anno 64° dell'età sua, furono pieni di sante opere, le quali ora furono da Dio, speriamo, ricompensate colla morte dei giusti. |
A127000684 |
Ora è nostro dovere di ringraziare il Signore che ci abbia in tante guise aiutati a superare le varie ed innumerevoli difficoltà incontrate per innalzare questo tempio ad onor suo, e che nella sua pietosa Provvidenza, per mezzo del consiglio, dell'arte e dell'opera di tante pie e benemerite persone, ci abbia fornito i mezzi per riuscire nell'impresa. |
A127000705 |
Non chiedo per ora grandi mezzi; solo domando di essere aiutato nell'acquisto del terreno e nel fabbricare una casa, in cui saranno ricoverati questi poveri ragazzi. |
A127000706 |
Ebbene ora, gran Dio, usate la misericordia che avete promessa nel Vangelo. |
A127000708 |
Pei signori cooperatori la Conferenza avrà luogo giovedì, 31 del corrente maggio, alle ore 3 pomeridiane; e, per le signore cooperatrici, nel lunedì seguente, 4 di giugno, vigilia della festa di Maria Ausiliatrice, nell'ora e chiesa medesima; Prego umilmente le SS. LL. a voler onorare questa adunanza colla loro prer senza. |
A127000710 |
Ed ora, dopo quattro mesi di assenza, godo di trovarmi nuovamente con voi, che siete il mio gaudio, e la mia corona. |
A127000710 |
Ho molte cose a dirvi; ma per ora basta; perché intendo di andare a celebrare la santa messa all'altare di Maria Ausiliatrice in ringraziamento della sua celeste protezione». |
A127000714 |
Con lodevole premura la direzione del collegio degli Artigianelli di Torino s'incaricò di accoglierne due gratuitamente tra i suoi ricoverati; ed ora ci viene annunziato che altrettanto fece D. Bosco fin dai primi giorni del corrente agosto. |
A127000714 |
Nella speranza che altri istituti d'Italia possano imitare questi atti di carità cristiana, pubblichiamo la seguente lettera, che ci venne or ora comunicata:. |
A127000716 |
ma in favore dei disgraziati di Casamicciola, io mi offro di ricevere, per ora, due giovanetti poveri che si trovino nell'età di dodici a sedici anni. |
A127000719 |
Questa pontificia disposizione rende fin d'ora vie più necessario l'invio di nuovi missionarii nelle regioni della Patagonia. |
A127000721 |
Di qui altre spese innumerevoli ed ingenti, che per ora non potrei neppure approssimativamente calcolare». |
A127000721 |
In una sua circolare ai cooperatori salesiani, nella quale annunzia la prossima partenza di questi missionarii, D. Bosco soggiunge: «Ora ognuno di voi, o benemeriti cooperatori e cooperatrici, può immaginare quanto grandi siano le spese, che richiede una spedizione di tal fatta. |
A127000726 |
Disse addio ai parenti suoi e a quelli de' compagni, addio ai cooperatori salesiani e ai benefattori della Missione, addio ai giovanetti, ai confratelli, ai superiori, al Santuario di Maria Ausiliatrice, tenendo per oltre a mezz'ora siccome estatica in una ineffabile emozione la numerosa udienza. |
A127000732 |
Dopo fervide parole dette in nome di don Bosco da monsignor Giovanni Cagherò, primo Vicario apostolico della Patagonia, colle quali diede relazione d'alcune opere compiutesi e di altre da compiersi, saliva il pulpito l'eminen-tissimo Cardinale Arcivescovo, e teneva ai congregati un discorso di tre quarti d'ora, ricco di così santi pensieri e così affettuoso verso D. Bosco ed i suoi cooperatori, che rivelò tutta la bell'anima dell'illustre Porporato. |
A127000732 |
Egli esordì manifestando il contento, col quale negli anni passati assisteva alla Conferenza dei cooperatori di Roma, e dicendo che ora il suo giubilo era di gran lunga maggiore, perché a Roma egli assisteva alla Conferenza come confratello, in Torino invece vi poteva assistere e presiedere come padre. |
A127000739 |
Si farà la questua a beneficio dei due Ospizi, che si stanno ora fabbricando per la povera gioventù abbandonata, l'uno in Roma presso la chiesa del Sacro Cuore di Gesù, e l'altro in Torino presso la chiesa di San Giovanni Evangelista. |
A127000745 |
Dopo di aver corsa e ricorsa la Patagonia, dall'Oceano Atlantico alle Cordigliere delle Ande, e valicate per ben due volte quelle celebri montagne per giungere fino al Chili, dopo di aver catechizzate e battezzate varie tribù di selvaggi, a prezzo di stenti e pericoli incredibili da parte dei nostri missionari, è giunto il momento di dover pensare seriamente a consolidare e perpetuare il bene fatto fino ad ora. |
A127000747 |
Nel giorno poi, che sarà scelto per la partenza dei missionari, prima della funzione di congedo, si terrà apposita Conferenza ai Cooperatori e Cooperatrici nel Santuario di Maria Ausiliatrice, e questo vi sarà per tempo notificato, affinché coloro che lo desiderano, possano intervenirvi, e mentre fin d'ora v'invito, non voglio lasciar di pregarvi ad aver la bontà di cercare pure, tra i vostri conoscenti ed amici, chi volesse eziandio concorrere col suo obolo a questa opera di umanità e di fede. |
don bosco-la casa della fortuna.html |
A128000045 |
Ora andiamo a fare un pò di ricreazione nel prato. |
A128000047 |
L'ora è tarda; cercate qualcheduno? {16 [16]}. |
A128000066 |
- Ora non parlarmi più d'altro, va tosto dove ti mando. |
A128000073 |
Ora sono ansioso di vedere que' ragazzi e mi sento portato a far loro del bene anche prima di conoscerli. |
A128000108 |
O che questi due ragazzi sono furfanti inseguiti dalla giustizia, o che sono giovani appartenenti ad illustre casato, che non vogliono palesare,( di poi volto ai nipoti ): Andatemi a chiamare Ernesto ma che venga egli solo; dipoi voi andrete a continuare la vostra ricreazione nel giardino fino all'ora di cena. |
A128000109 |
Qualche cosa di più ho già capito da Franco e Teodoro; ora voglio parlare con Ernesto solo, perchè essendo più giovane forse svelerà più facilmente ciò che essi tengono segreto. |
A128000140 |
- Io non voglio per ora sapere di più, sono contento che mi diciate poi il resto dopo cena. |
A128000145 |
Ma per dormire io vorrei chiuderli bene nella stalla, e dimani di buon'ora si facciano il fagotto, e levino tosto il trotto. |
A128000148 |
Voi, Teodoro e Franco, e tu, Allegro, dovete sapere che io ho una figliuola, madre di tre fanciulli; non so dove essi ora si trovino; io godrei grandemente che altri usasse loro bontà, figli è per dare uno sfogo al mio cuore che voglio fare del bene a questi ragazzi. |
A128000167 |
Ora che sarà di me? Questo servo mi dice che il suo padrone è persona dabbene, ma soggiunse che è a cena con due ragazzi giunti qui sul far della notte. |
A128000174 |
Ora è qui per domandare alloggio per questa notte, e vorrebbe parlare con Eustachio vostro avolo e mio amato padrone. |
A128000178 |
- Ora che facciamo qui la nostra ricreazione voglio che adempiate {47 [47]} la vostra promessa svelandomi il mistero che mi avete finora serbato. |
A128000188 |
Giunga pur quando che sia per me l'ultima ora di vita, io vado volentieri, alla tomba, perchè ho trovato chi da tanto tempo formava l'oggetto de' miei pensieri, chi poteva readere paghi i miei voti. |
A128000194 |
- Costui è un povero carrettiere assalito dai ladri; è fuggito qui per salvarsi ed ora dimanda alloggio. |
A128000200 |
Ora voi, Ernesto ed Ottavio, mi perdonate questa crudeltà? Ve ne domando perdono per amor del cielo, per quel cielo che sono indegno di rimirare. |
A128000210 |
I miei nipoti ora sono felici perchè sono con me e loro non manca più nulla. |
A128000213 |
- Ora che lo sapete state quieti, e tacete. |
A128000217 |
- Andate adunque a fare una mezz'ora di ricreazione; divertitevi pure ma guardatevi dal farvi del male. |
A128000226 |
Terminiamo ora la lettera. |
A128000230 |
Ora bisogna adoperarci per trovare qualche rimedio, qualche sollievo ai mali passati con un lieto avvenire. |
don bosco-la chiave del paradiso.html |
A129000010 |
Gli uni hanno peccato per superbia e furono condannati all'inferno; e si chiamano Demoni; gli altri si conservarono fedeli a Dio ed ora vivono per sempre beati in cielo; e si chiamano Angeli buoni. |
A129000104 |
La nostra vita dovrebbe essere continuamente occupata a pregare; e poichè le occupazioni del proprio stato ce lo impediscono, impieghiamo almeno un quarto d'ora mattino e sera a fare orazione onde ottenere da Dio le grazie che sono necessarie a salvarci. |
A129000109 |
Santa Maria, madre di Dio, prega per noi peccatori adesso e nell'ora della morte nostra. |
A129000151 |
Ora pro nobis, sancta Dei Genitrix. |
A129000173 |
Egli chiama la S. Messa arco celeste che placa le tempeste della Divina Giustizia, quindi continua così: Io credo che, se non fosse la Messa, il mondo a quest'ora sarebbe già {45 [45]} sprofondato, per non poter più reggere al peso di tante iniquità. |
A129000250 |
Illuminatemi colla vostra grazia, affinchè io conosca ora i miei peccati come li farete a me noti quando mi presenterò al vostro tribunale {64 [64]} per essere giudicato. |
A129000266 |
Nell'atto stesso che mi sento colmare di consolazione al pensiero di ciò che era prima e di ciò che ora sono, mi sento, o mio Dio, un odio veemente contro al peccato, e col più vivo sentimento dell'anima prometto di non offendervi mai più. |
A129000270 |
Ora ascoltate come G. C. c'invita alla Santa Comunione. |
A129000271 |
Ora conosco il gran male che ho fatto, ma mi pento di tutto cuore, protesto che per l'avvenire, io disprezzerò tutto quello che si oppone al vostro santo servizio. |
A129000477 |
Ora pro nobis, sancta Dei Genitrix. |
A129000482 |
Rallegratevi, o Sposa Immacolata dello Spirito Santo, per quel contento che ora godete in Paradiso, perchè per la vostra purità e verginità siete esaltata sopra tutti gli Angeli e sublimata sopra tutti i santi. |
A129000494 |
Rallegratevi, o Madre Figlia e Sposa di Dio, perchè tutte le grazie, tutti i gaudi, tutte le allegrezze, e tutti i favori, che ora godete in Paradiso non si diminuiranno mai, anzi aumenterannosi fino al giorno del giudizio e dureranno in eterno. |
A129000502 |
Gesù Signore, Dio di bontà, Padre di misericordia, io mi presento dinanzi a Voi con cuore umiliato e contrito: vi raccomando la mia ultima ora e ciò che dopo di essa mi attende. |
A129000518 |
O Dio, che condannandoci alla morte, ce ne avete nascosto il momento e l'ora, fate che io passando nella giustizia e nella santità tutti i giorni di mia vita, possa meritare di uscire di questo mondo nel vostro santo amore, pei meriti del Nostro Signore Gesù Cristo, che vive e regna con Voi nell'Unità dello Spirito Santo. |
don bosco-la chiesa cattolica-apostolica-romana.html |
A130000010 |
Per ora leggete attentamente i seguenti avvisi e quali, ben impressi nel vostro cuore, basteranno a preservarvi dall' errore. |
A130000010 |
Quello poi che qui viene ora brevemente esposto vi {5 [125]} sarà in apposito libro più diffusi-mente spiegato. |
don bosco-la chiesa cattolica e la sua gerarchia.html |
A131000004 |
- La religione considerata in se stessa e della quale solamente intendo ora di parlare, si trova nella Sacra Bibbia e nella Tradizione. |
A131000032 |
Ma fra tante società cristiane, {21 [205]} che vi sono ora nel mondo, ognuna delle quali pretende di essere la Chiesa di Gesù Cristo, quale lo sarà veramente? La risposta è pronta: Quella sola che mostra i caratteri, i segni sopra accennati. |
A131000032 |
Ora questi segni si trovano solamente nella Chiesa, che ha per suo Capo visibile il Papa, il vescovo di Roma, cioè nella Chiesa Romana, e non si trovano nelle altre. |
A131000048 |
Si può anche dire che giustamente s'intitoli Apostolica, perchè è l'unica delle sedi fondate dagli apostoli, che abbia perdurato fino ad ora. |
A131000068 |
E difatto ora più che mai si può con ragione ripetere ciò che affermava Haller ancor protestante quando osservava: non vi è più una comune credenza, diceva egli; ognuno si forma una religione a sua posta, e non ne riconosce più veruna. |
A131000068 |
Veniamo ora alla Chiesa Greca Scismatica. |
A131000082 |
Ora siccome in una società bene ordinata vi sono non solo quelli che ubbidiscono, ma diversi ordini di cittadini che comandano, diversi {66 [250]} gradi di superiorità gli uni subordinati agli altri; così è pure nella Chiesa di Gesù Cristo. |
A131000085 |
Questi al tempo dei combattimenti ora si trova alla testa delle sue truppe, ora nella reggia, dove sta formando piani e progetti, e spedisce al campo gli ordini opportuni. |
A131000097 |
- Di antipapi se ne contano circa quaranta, ciascuno dei quali fu competitore ora dell'uno ora dell'altro vero papa. |
A131000103 |
In generale sì può dire che nei quattro primi secoli della Chiesa il Papa veniva eletto dal clero di Roma, rappresentato ora dal collegio dei cardinali, alla presenza del popolo. |
A131000133 |
[47], i quali, prima della dominazione dei Turchi {121 [305]} avvenuta l'anno 1453, erano di residenza e di giurisdizione, ora essendo abolita in quelle parti la gerarchia ecclesiastica, più non lo sono. |
A131000142 |
I loro uffizi vengono ora disimpegnati dai vescovi, o da altri sacri ministri e specialmente dai vicari foranei. |
A131000151 |
- Quello, che ora dicesi triregno, anticamente, cioè prima che vi fossero le tre corone, chiamavasi comunemente regno, o tiara. |
A131000151 |
Ora però la parola tiara si prende per indicare il medesimo triregno. |
don bosco-la figlia cristiana provveduta [4a edizione].html |
A132000034 |
Interrogato una volta san Luigi, mentre trattenevasi con altri suoi pari allegramente giuocando, che cosa fatto avrebbe, se in quel punto fosse stato avvertito da un Angelo, che dopo un quarto d'ora il Signore lo avrebbe chiamato al tremendo suo giudizio; egli prontamente rispose che avrebbe seguitato il suo giuoco: perchè so di certo, soggiunse, che questi divertimenti piacciono al Signore. |
A132000057 |
Onorate ancora di culto speciale il castissimo sposo di Maria s. Giuseppe custode dell'infanzia di G. C. e della nostra, ed ora Patrono universale della Chiesa. |
A132000061 |
Povere disgraziate, nell'ora estrema correranno grave rischio di andare eternamente perdute. |
A132000062 |
Ricordati che tutti quelli, the sono all'inferno, avevano speranza di emendarsi poi, ed ora sono eternamente perduti. |
A132000067 |
In fatti quanti vissero nel peccato colla speranza di convertirsi, e intanto giunse la morte, loro mancò il tempo di aggiustare le cose di coscienza ed ora sono eternamente perduti. |
A132000069 |
Ciò può essere di qui ad un anno, ad un mese, ad una settimana, ad un'ora, e forse appena finita la lettura di questa considerazione. |
A132000070 |
Ora il demonio per indurti a peccare copre e scusa la colpa dicendoti che non c'è gran male in quel piacere, nel correre dietro a tutte le mode e vanità del mondo, nell'intervenire agli spettacoli profani ove si fa getto del pudore, in quella disobbedienza, nel tralasciare la messa nei giorni festivi; ma in morte ti scoprirà la gravezza di questi e di altri tuoi peccati, e te li metterà innanzi. |
A132000070 |
Pensaci ora che sei in tempo, o giovane cristiana, e preparati a far una buona morte. |
A132000070 |
Quantunque sia incerto il luogo, incerta l'ora di tua morte, ne è per altro certa la venuta. |
A132000070 |
Verrà l'ora estrema di tua vita, in cui coricata nel tuo letto vicina a passare all'eternità, assistita da un sacerdote, che ti raccomanderà l'anima, col crocifisso da un canto, dall'altro con una candela accesa, facendo a te corona i parenti, che piangono, ti sentirai la testa addolorata, gli occhi oscurati, la lingua arsa, le fauci chiuse, oppresso il petto, il sangue gelato, la carne consumata, il cuore trafitto. |
A132000076 |
Ora vada l'anima tua per l'anima che facesti perdere col tuo scandalo: Repetam animam tuam pro anima illius. |
A132000077 |
Si raccomandera agli Angeli, a' Santi, a Maria Santissima; ed Ella a nome di tutti risponderà: Chiedi ora il mio aiuto? Non mi volesti per madre in vita, adesso non ti voglio più per figlia, non ti conosco più: Nescio vos. |
A132000078 |
Tu mi sei stata fedele nel poco, ora godrai molto in eterno: Intra in gaudium Domini tui. |
A132000079 |
Oh inferno, inferno, quanto sono infelici quelli che vi cadono! Che dici, o figlia, se avessi a morire in questo momento, dove andresti? Se ora non puoi reggere un dito sopra il lume di una candela, non puoi soffrire una scintilla di fuoco sulla mano senza gridare, come potrai reggere tra quelle fiamme per tutta l'eternità? S. Caterina da Siena desiderava {47 [225]} di essere collocata da Dio sulla bocca dell'inferno per impedire colla sua persona che nessuno vi entrasse più e diceva: se i poveri peccatori vedessero la minima di quelle pene che ho veduto io nell'inferno, eleggerebbero di patire dieci volte la morte del corpo, se fosse possibile, anzichè una minima particella di quelle pene per un giorno solo. |
A132000081 |
Giovane cristiana, che ora non curi di perder il tuo Dio e il Paradiso, conoscerai la tua cecità {48 [226]} quando vedrai tante tue compagne più ignoranti e più povere di te trionfare e godere nel regno de' Cieli, e tu maledetta da Dio sarai cacciata via da quella patria beata, dal godimento di lui, dalla compagnia della Vergine e dei Santi. |
A132000093 |
Era poi così desiderosa della gloria goduta, che ogni volta che udiva battere le ore dell'orologio esultando diceva: Lodato Iddio, un'ora di meno e poi in Paradiso. |
A132000105 |
Anzi andò tant'oltre l'ardore di penitenza in Luigi, che essendo moribondo chiese con lagrime al suo superiore di essere in quell'ora estrema senza compassione flagellato da capo a piedi. |
A132000127 |
Perchè dunque non consacrare al Signore questo tempo di nostra gioventù, che Egli tanto gradisce? Perchè differire di giorno in giorno ad abbandonare il peccato, e cominciar una vita da fedele cristiano? Tutti quelli, che ora si trovano nell'inferno, avevano volontà di darsi poi una volta a Dio; ma la morte li prevenne, e si sono perduti per sempre. |
A132000139 |
Ora se in Cielo si tiene conto di un bicchiere di acqua fresca dato per amor di Dio, che sarà di tanto sangue, che Luigi sparse, ancor fanciullo, flagellandosi più volte al giorno da rimanere gli stessi abiti suoi insanguinati? Che diremo del levarsi di notte a pregare genuflesso sul gelido terreno, agghiacciandosi al freddo? Che dei digiuni si austeri? Che di tante invenzioni di flagelli, con cui macerò le sue carni innocenti? Tutto questo quale gloria avrà meritato a san Luigi in Cielo? La sua carità verso Dio e verso del prossimo era così intensa, che tutto il viver suo dai primo uso di ragione fino alla morte fu un continuo esercizio di amore verso Dio, e di carità verso i suoi simili. |
A132000149 |
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori adesso e nell'ora della morte nostra. |
A132000162 |
Ora pro nobis, sancta Dei Genitrix. |
A132000235 |
Illuminatemi colla vostra grazia, affinchè io conosca ora i miei peccati, come li farete a me noti quando mi presenterò al vostro tribunale per essere giudicata. |
A132000247 |
Nell'atto stesso che mi vedo colmare di consolazione al pensiero di ciò che era prima e di ciò che ora sono, mi sento, o mio Dio, un odio grave contro al peccato, e col più vivo sentimento dell'anima prometto di non offendervi mai più. |
A132000251 |
Ora conosco il gran male che ho fatto, ma mi pento di tutto cuore, protesto che per l'avvenire io disprezzerò tutto quello che si oppone al vostro santo servizio. |
A132000287 |
Io vi adoro, vi ringrazio, vi amo con tutte le anime che ora vi stanno amando in cielo ed in terra. |
A132000322 |
Y Ora pro nobis, sancta Dei Genitrix. |
A132000356 |
Ora pro nobis, Virgo Immaculata. |
A132000369 |
Rallegratevi, o Sposa immacolata dello Spirito Santo, per quel contento che ora godete in Paradiso, perchè per la vostra purità e verginità siete esaltata sopra tutti gli Angeli e sublimata sopra tutti i Santi. |
A132000375 |
Rallegratevi, o Madre, Figlia e Sposa di Dio, perchè tutte le grazie, tutti i gaudii, tutte le allegrezze e tutti i favori, che ora godete in Paradiso, non si diminuiranno mai, anzi aumenterannosi fino al giorno del giudicio e dureranno in eterno. |
A132000467 |
Gesù Signore, Dio di bontà, Padre di misericordia, io mi presento dinanzi a Voi con cuore umiliato e contrito: vi raccomando la mia ultima ora, e ciò che dopo di essa mi attende. |
A132000482 |
O Dio, che condannandoci alla morte, ce ne avete nascosto il momento e l'ora, fate ch'io passando nella giustizia e nella santità tutti i giorni della vita, possa meritare di uscire di questo mondo nel vostro santo amore per li meriti del nostro Signor Gesù Cristo, che vive e regna con voi nell'unità dello Spirito Santo. |
A132000602 |
Ora pro populo, interveni pro clero, intercede pro devoto foemineo sexu; sentiant omnes tuum iuvamen, quicumque celebrant tuam sanctam commemorationem. |
A132000727 |
Ora pro nobis, sancta Dei Genitrix:. |
A132000946 |
Ora pro nobis, sancta Dei Genitrix. |
A132001222 |
Ora pro nobis, Virgo dolorosissima. |
A132001259 |
Regina Martyrum, ora pro nobis. |
A132001729 |
Ora le varie religioni insegnando cose diverse, le une contrarie ed opposte alle altre, ne deve perciò derivare che una sola debba essere la vera religione, e tutte le altre appartenere a credenze erronee, e che, chi le professa, segua l'errore, e sia fuori della via della salvezza. |
A132001759 |
Ora la condanna costante dell'errore e la proclamazione delle stesse verità dal regnante Pontefice fino a Gesù Cristo, ci dà, per così dire, nelle mani il Santo Vangelo puro ed intiero come Gesù Cristo medesimo lo ha insegnato, e come gli Apostoli l'hanno predicato per tutta la terra. |
don bosco-la forza della buona educazione.html |
A133000008 |
- Una parola ancora; non è per contrariarvi, ma mi sembra essere più ragionevole il fargli ora imparare quello che più tardi avrà bisogno di sapere, quando sarà in grado d'appigliarsi ad una onorevole professione; poichè io desidero vivamente che egli sappia almeno leggere, scrivere ed un poco d'aritmetica. |
A133000018 |
Ora entriamo un momento in quella fabbrica dei zolfanelli. |
A133000034 |
La signora Boccardi ne era contenta, il padre trovava suo pro nel ricevere i suoi ventiquattro soldi per settimana, che da valent'uomo sapeva spendere in un'ora. |
A133000042 |
Pei giorni di lavoro poi io ho un'ora e mezza per pranzo; in mezz'ora io mi spedisco il pranzo, di poi mi porterò immediatamente all'Oratorio di S. Francesco di Sales, dove nel corso della quaresima si fa il catechismo a mezzogiorno. |
A133000048 |
Imparò le lezioni di catechismo digiunando; cioè impiegando l'ora del suo pranzo per recarsi alla Chiesa. |
A133000084 |
Pietro adunque recitò cogli altri alternativamente gli atti che soglionsi fare dopo la comunione, quindi si ritirò in un angolo della Chiesa, e passò ancor mezz'ora leggendo un libro divoto. |
A133000089 |
Prima di porsi a letto Pietro aprì una finestra che guardava verso la Chiesa, e indirizzando ancora un dolce affetto a Colui che al mattino si era dato a lui, disse: Vi saluto ancora una volta, o mio buon Gesù, fate che io sia tutto vostro ora e {37 [311]} sempre. |
A133000118 |
Per verità mosso dalla sua bontà e cortesia io mi arresi a' suoi desideri, ed eccomi tutto contento di me medesimo; ora io vengo a dare uno sposo alla moglie, un padre ai ragazzi che ho per tanto tempo abbandonati. |
A133000120 |
Tutti assistevano ai divini uffizii della chiesa, dopo la predica e la benedizione, il padre ed i figliuoli andavano a fare una passeggiata, e nell'inverno passavano le loro sere ora in famiglia, e talvolta il padre col suo caro Pietro veniva qui tra noi a passare la sera in piacevole ed onesta ricreazione, assistendo alle rappresentazioni, commedie, o cose simili che sogliono aver luogo nel nostro Oratorio nelle sere festive d'inverno. |
A133000139 |
Tal novella occupazione, sebbene procacciasse qualche soldo di più nel guadagno temporale, riusciva d'inciampo alle pratiche religiose; perciocchè il suo padrone, ora col pretesto di lavoro di premura, ora per commissioni particolari lo faceva lavorare quasi tutta la giornata di festa. |
A133000141 |
Se non poteva avere altra comodità, si recava al sabato a sera dal solito confessore per confessarsi, facendo poi la comunione al mattino della domenica; talvolta si confessava la domenica a sera e si comunicava al lunedì buon'ora prima di recarsi al lavoro. |
A133000157 |
È vero, non ci abbiamo pensato, ma che farci a quest'ora? adesso quel che è fatto è fatto. |
A133000158 |
A quest'ora non cessa di essere venerdì, nemmeno cessa di obbligare il comandamento della Chiesa. |
A133000160 |
Ma se ora mangiamo grasso, ci pensiamo e lo mangiamo a posta. |
A133000190 |
A mezzodì aveva due ore di tempo libero, ch'egli, invece di passarlo in giuochi o sdraiato in qualche sito, come si suol fare da molti, egli aiutava i suoi genitori a dar sesto alle cose di casa, faceva recitare la lezione a' suoi fratelli minori, e poi un quarto d'ora prima del tempo dovuto trovavasi al laboratorio per distribuire a ciascuno il lavoro di mano in mano che gli artigiani giungevano. |
A133000194 |
- Non tanto, sono andato a fare una commissione pel mio padrone, porto il cilindro di una macchina che si era guastata, e che ora fu fatta aggiustare. |
A133000199 |
Ora va alla milizia; povero me, povera mia famiglia! La desolazione e la miseria mi condurranno presto alla tomba. |
A133000205 |
- Non piango la tua partenza, io sono cristiana e so quali sono i miei doveri verso Dio e verso la patria! ma {70 [344]} mio caro Pietro, il pensiero che tu hai passato ventun'anni sotto agli occhi miei sempre buono, sempre amante della religione, sempre frequentando i santi Sacramenti, sempre lontano dai cattivi compagni, ora poi che ti veggo partire per andare a far il soldato, dove ci sono tanti pericoli sia da parte delle persone con cui tratterai, sia pei luoghi dove sarai mandato; ah! questo pensiero m'affligge, mi addolora e mi fa temere qualche sinistro per l'anima tua. |
A133000218 |
Deciso di non ommettere alcuna pratica religiosa che fosse compatibile col suo stato militare, nel primo giorno che giunse al corpo, come venne l'ora della zuppa, prima di mettersi a mangiare fa secondo il solito il segno della santa croce con una breve preghiera, che non potè terminare, perchè interrotta da un lungo oh! oh! oh! {75 [349]}. |
A133000220 |
Lungo il giorno egli si accompagnò ora con uno ora coll'altro. |
A133000221 |
La sera poi, giunta l'ora di porsi a letto, Pietro s'inginocchiò accanto al suo letto {76 [350]} per fare la preghiera. |
A133000224 |
Quando era l'ora di mangiare o di porsi {77 [351]} a letto egli faceva regolarmente il segno della santa croce colle solite preghiere, e i dileggiatori diminuirono a segno, che tra pochi giorni quelli stessi che lo burlavano divennero suoi ammiratori. |
A133000251 |
Mitigate {88 [362]} anche voi le vostre pene, continuate a pregare per lui, e per l'avvenire diremo con maggior affetto: Padre nostro, che sei ne' cieli; perchè ho viva fede che a quest'ora l'anima di mio padre sia già in paradiso. |
A133000252 |
Se il Signore disporrà che io possa ritornare a casa, voglio procacciarvi tutte le consolazioni che un buon figlio può procacciare a sua madre: amore, ubbidienza, rispetto, diligenza ne' miei doveri, e quello che so starvi più a cuore, assiduità alle pratiche di religione, sono le cose che fin d'ora vi prometto. |
A133000265 |
La saluto di tutto cuore, e di tutto cuore mi dico ora e sempre in G. C.. |
A133000266 |
Del suo viaggio, arrivo e della sua dimora in Crimea per ora non possiamo sapere altro se non quel tanto che egli scrisse in due lettere a sua madre, che sono il compimento di quanto sappiamo di questo virtuoso militare. |
A133000278 |
Fummo terribilmente assaliti dal colera, quanti de' nostri compagni sono morti! Si dice che il numero dei morti ascenda a due mila e cinquecento; ora però va diminuendo, ma ci sono le febbri putride che è una specie di colera. |
A133000278 |
Ora siamo alla vigilia di qualche grande avvenimento. |
A133000280 |
Ora non sono più a scrivere col mio superiore, ma sono stato promosso al grado di sergente; il che mi procura maggior stipendio, ma debbo essere in attività di servizio e vivere in campagna cogli altri soldati. |
A133000281 |
Ora non sappiamo se egli sia vivo o morto. |
A133000314 |
Dal vostro furore, che ora troppo tardi dolgonsi di aver provocato colla negligenza ed ingratitudine, liberatele, o Signore. |
don bosco-la nuvoletta del carmelo.html |
A134000005 |
Ora ognun sa che specialmente ai tempi nostri una persona non s'induce a cotali sacrifizi, se non da un forte motivo, che nel caso nostro altro non può essere fuorchè la esperienza di essere stati favoriti da Dio ad intercessione di Maria Ausiliatrice. |
A134000011 |
Di ciò io sono così convinta, che se non mi fossi già consacrata a Dio, lo farei ora in riconoscenza e per gratitudine verso questa dolce e pietosa Madre. |
A134000015 |
Il sottoscritto dichiara di aver avuto in sua cura nella primavera del corrente anno la nominata Suor Paolina Gentina, affetta già da tempo da lenta {16 [464]} bronchite con localizzazione tubercolosa all'apice del polmone sinistro; e che ora trovasi in condizione di salute cotanto favorevole, da poter attendere liberamente all'occupazione di Maestra direttrice presso l'asilo infantile di questo borgo. |
A134000033 |
Conoscendo oggi di essere stata esaudita, e confidando per l'intercessione di sì buona Madre di giungere al conseguimento dei miei voli, offro i due anelli d'oro, che ella manderà a Torino, senza pubblicare per ora il mio nome e patria». |
A134000040 |
Grande potenza e bontà di Maria! Non era ancora terminata la novena, che l'inferma aveva già incominciato a migliorare, ed ora colei, che già spedita ed abbandonata dai medici stava per mandare l'ultimo sospiro, trovasi perfettamente guarita. |
A134000049 |
Laonde presa fiducia da ciò che aveva letto, io raccomandai a Maria Ausiliatrice il mio piccolo malato, gli misi al collo una sua medaglia, promisi una piccola oblazione, se otteneva la grazia, e incominciai a questo fine una novena recitando ogni giorno tre Pater Ave e Gloria al SS. Sacramento, colla giaculatoria: Sia lodato e ringraziato ognimomettio il SS. e divinissimo Sacramento, e tre Salve Regina coll'invocazione: Maria Auxilium Christianorum, ora prò nobis. |
A134000065 |
Mi faccio quindi un dovere di rendere fin d'ora a lei palese questa grazia sì bella, e il voto mio, che spero di venire a sciogliere io stesso {40 [488]} in persona ai piedi di Maria Ausiliatrice, e a rivedere ancora una volta cotesti carissimi luoghi, che non si scancelleranno giammai dalla mia mente e dal mio cuore. |
A134000074 |
I due conjugi si domandarono a vicenda perdono, ed ora si amano cordialmente. |
A134000077 |
La Vergine pietosa mi ha pienamente esaudita; e perciò col più grande trasporto di gioia ora soddisfo al mio voto, inviandole la qui unita somma di L. sette, con preghiera di celebrare una messa all'altare di Maria Ausiliatrice, e fare accendere una candela in suo onore. |
A134000082 |
Intanto Dio sia benedetto, e benedetta sia pur anche Maria Ausiliatrice ora ed in eterno. |
A134000087 |
Laonde madre e figlia, ringraziato prontamente il Signore e la SS. Vergine per così segnalato favore, mandano ora nell'umile loro condizione, ma colla più grande riconoscenza e col più vivo affetto, una tenue offerta a cotesto sacro tempio, dedicato a Maria Ausiliatrice, desiderose che si dia al fatto tutta la possibile pubblicità per la maggior gloria di Dio, e della SS. Vergine, la più dolce, la più tenera di di tutte le madri. |
A134000099 |
Ora io sono pienamente libero, lavoro presso un onesto padrone, e mi guadagno onoratamente il pane colla mia fatica. |
A134000109 |
Ora compio il mio dovere, facendo la promessa offerta pel decoro di codesta Chiesa. |
A134000134 |
Ora si trova sana e più robusta, che non fosse prima {69 [517]} della malattia. |
A134000140 |
Nè il mio miglioramento fu di poco tempo; ma continuando di giorno in giorno io mi trovo ora cosi bene ristabilita da disimpegnare comodamente tutte le faccende di casa. |
A134000148 |
Animata da viva fiducia io feci incominciare una novena, recitando una preghiera con tre Ave Maria e la giaculatoria: Maria Auxilium Christianorum, ora prò nobis, promettendo un cuore d'argento alla sua Chiesa di Torino, se ci veniva in soccorso. |
A134000153 |
Sparsa ora la notìzia che vari siti a noi vicini ne e-rano già infestati, e osservando il panico {80 [528]} che regnava in tutta la desolata popolazione; noi memori dei favori che in Torino udivamo raccontare ottenuti ad intercessione di Maria invocata sotto il titolo di Auxilium Christianorum; meraviglie di cui fummo più volte testimoni oculari e leggemmo pubblicate in vari libri appositamente scritti; memori, dico, di tutto questo pensammo d'invitare questi popoli a porsi sotto la protezione di questa potentissima Regina del Cielo a fine di esserne liberati. |
A134000157 |
Ora che ne avvenne? Tre giorni dopo, la Langosta, come qui la chiamano, arrivò in si gran quantità che in mezz'ora citta e campagna per un'estensione immensa ne fu coperta per modo da non più vedersi nè alberi, nè prati, nè strade, nè case, nè pareti, ma un solo colore, il rosso castagno delle locuste. |
A134000161 |
Il danno, che sarebbe stato incalcolabile, se le locuste si fossero fermate anche solo un giorno di più, è piccolissimo, ed anzi ora le campagne presero a prosperare così mirabilmente che ha del prodigioso; mentre a dieci o a dodici leghe da noi la vegetazione, ogni frutto è lettèramente divorato da questa ottava piaga d'Egitto. |
A134000162 |
Qui ad una sola voce si grida: «Viva Maria Ausiìiatrice», e tutti riconoscono che l'avvenuto è prodigio grandissimo; ed ora si va gara a fare offerte per la chiesa di Maria Ausiìiatrice. |
A134000174 |
Ora il sig. tenente non vorrà negare che Gesù Cristo fosse un buon testatore; ma se fosse vero che le parole questo è il mio corpo non vogliono già indicare il vero e reale corpo di Cesù Cristo, ma bensì un'immagine, una figura del medesimo, come lei pretende, avrebbe egli parlato chiaro Gesù Cristo? Tutt'altro;che anzi avrebbe fatto il testamento più oscuro che si possa immaginare — Vi è di più: un padre buono e ricco morendo che cosa lascia in dono ai suoi figli? L'esperienza quotidiana, anzi il cuore istesso ci dice che un tal padre in morte lascia in dono a' suoi figliuoli la cosa più cara e preziosa che egli possegga. |
A134000176 |
Restituendomi in Collegio io diceva quindi meco stesso: e D'ora innanzi, quando mi si domanderà qual sia la cosa più diffìcile ad ottenersi in questo mondo, risponderò: La conversione di chi ha fatto naufragio nella fede. |
A134000196 |
Essa si raccomandò a Maria Ausiliatrice quindici giorni sono, ed ora vede bene, ed è presso che guarita perfettamente. |
A134000201 |
— Un certo Tardivo di Cervasca infermo si raccomandò a Maria SS. Ausiliatrice, ottenne la guarigione, ed ora fa l'offerta di L. 3 alla Chiesa a Lei dedicata in Torino. |
A134000212 |
Essendo inchiodato in letto da un grave male, la pregai di potermi alzare, e dopo otto giorni mi levai, ed ora godo perfetta salute. |
A134000216 |
Trovandosi ora esaudito e consolato le spedisce per mezzo mio un vaglia postale affinchè la S. V. si compiaccia di adoperarle in onore della SS. Vergine. |
A134000221 |
Terminata la novena essa si trovò in salute, ed ora ben riconoscente alla Vergine SS. fa l'offerta di L. 10. |
A134000221 |
— Una certa Anna Maria d'anni 18 travagliata da dolori reumatici, fatta ancor essa una novena a Maria Aiuto dei Cristiani, ottenne subito la grazia della guarigione, ed ora offre L. 7 alla sua Benefattrice Santissima. |
A134000223 |
— Tempo fa io ottenni da Maria Ausiliatrice una grande grazia, la quale fu di far cambiare sistema di vita al mio figlio maggiore, che per verità, da lupo cangiatosi in agnello, ora è il modello dei giovani. |
A134000234 |
Tre Ave Maria, poscia la giaculatoria: Maria, Auxilium Christianorum, ora pro nobis. |
A134000235 |
Tre Ave Maria, e la giaculatoria: Maria, Auxilium Christianorum, ora pro nobis. |
A134000238 |
NB. Ogni volta che con cuore contrito si recitano le tre surriferite oraziani colle tre invocazioni Maria, Auxilium Christianorum, ora prò nobis, si acquistano 900 giorni d'indulgenza. |
don bosco-la pace della chiesa ossia il pontificato di s. eusebio e s. melchiade.html |
A135000012 |
Innumerevoli furono quelli che durante nove generali persecuzioni nell' anfiteatro di Statilio Tauro raccolsero la palma del martirio, ed ora sono in cielo cinti di un aureola gloriosa che niun altro, che non sia martire, può conseguire. |
A135000012 |
Per ora si ritenga solo questo: teatro è parola greca, che significa spettacolo, ovvero luogo degli spettacoli; anfiteatro {9 [181]} significa teatro di forma circolare. |
A135000017 |
La deve finalmente in modo particolare alla Religione, che lo dedicò al culto del vero Dio, come ora sono per narrare. |
A135000021 |
Solo conviene sapere fin d' ora che in essi avevano luogo le corse dei cavalli, dei carri, le corse a piedi, ed anche i combattimenti degli uomini tra loro. |
A135000024 |
Era nato nel 274 in Nizza città che ora appartiene alla Turchia Europea. |
A135000044 |
Ora che vi ho raccontato le principali azioni del prode Costantino passiamo a parlare de' sommi Pontefici che in tempo di queste guerre dovettero in Roma sopportar ogni genere di patimenti. |
A135000099 |
Ora è tempo, o Signore che se ne muoia in pace il vostro servo. |
don bosco-la perla nascosta di s.e. il cardinale wiseman arcivescovo di westminster.html |
A136000040 |
Ma ora, che questa mancò, cerchiamone un'altra. |
A136000097 |
- Ebbene, un'altra volta; ora sarei indiscreto se v'impedissi di riposarvi alquanto. |
A136000098 |
- Sia benedetto! ora che ho passata questa prova, tutto mi sembra facile. |
A136000105 |
- Siccome m' immagino che vogliate soltanto riposarvi qualche ora prima di rimettervi in via, così parati dovervi bastare una piccola camera e un lettuccio. |
A136000110 |
Io bacio quella mano, quella mano che eziandio negli estremi confini agitò le libbre dell'amore e delle sofferenze, e che ora le acquieta colla sua benigna influenza e ne fa rendere un suono di pace. |
A136000110 |
Quasi lo crederei, poichè mi veggo tornato nel luogo dove nacqui per rimanervi qualche ora. |
A136000138 |
- Gran Dio! è l'ordine che ho spedito, sarà un'ora, a Bibolo. |
A136000153 |
- Ed ora per mia ricompensa?. |
A136000168 |
- Ed ora quella camera è benedetta per voi e per me; ve la chieggo dunque per vivervi, e, se a Dio piace, per morirvi. |
A136000182 |
- Ohimè, a quest'ora ogni speranza è perduta. |
A136000184 |
- Ho percorso invano il mondo intiero; ho fatto proclami, promisi ricompense, e a quest'ora io ritengo per certo che l'istinto dell'amor figliale gli avrebbe fatto domandare di me ovunque egli si trovasse. |
A136000203 |
Il tempo è passato uniformemente; ma accelerando ognora il suo corso, ed ora io mi assomiglio ad un uomo che si avvicina ad una cataratta. |
A136000236 |
- Non vi bastava un'ora trascorsa in questa casa per capire che io aveva fatto voto di non lasciarvi trattenere qui per altre cinque?. |
A136000244 |
- Domani a quest'ora.... |
A136000255 |
Ora, Procolo, una parola di pace e di addio. |
A136000267 |
Dov' è quel mendicante che non possa {73 [97]} sopportare un'ingiuria, soffrire pur qualche percossa per una moneta d'argento? Ora, vivere durante cinque anni dell'altrui sudore, non è per lui il paradiso terrestre?. |
A136000355 |
- Lasciami, m'infastidisci! senza dubbio tu hai gironzato qua e là, ed ora ritorni.... |
A136000366 |
- Ora a me ( beve ). |
A136000382 |
- Certo egli a quest' ora avrà danaro a mucchi?. |
A136000418 |
Ora tenetevi gli uni agli altri e seguitemi. |
A136000420 |
E se la {96 [120]} mia ora tanto desiderata è vicina, possa io udire ancora una volta i vostri soavi canti. |
A136000459 |
Andatevene, l'ora della vostra partenza è suonata. |
A136000484 |
Un'ora di colloquio con lui me l'ha fatto conoscere; io oso proclamare la sua innocenza, e' vi disfido tutti a provarmi il suo delitto. |
A136000513 |
- Me disgraziato! Io credeva di aver pensato male di un uomo virtuoso, ed ecco che ora scopro in lui un santo che oltraggiai crudelmente! Andate a supplicare l'imperatore e il Pontefice di non volersi accostare alla dimora di un peccatore qual io sono, fin a tanto che non abbia lavato il mio delitto colle lagrime della confessione. |
A136000515 |
- Disgrazia, disgrazia! la mia angoscia è mille volte più pungente, la mia vergogna più grande, il mio delitto più nero! Come mai avvenne che io non ti abbia riconosciuto, che io sia rimasto sordo a tutte le chiamate del mio cuore, che abbia disconosciuto le aspirazioni del tuo amor figliale di cui ora mi ricordo tanti esempi? Sì, senza dubbio, una sciagura pesava sopra di me.... |
A136000521 |
O mio figliuolo! ora riconosco questi graziosi lineamenti, che avrebbero dovuto aprirmi gli occhi! Questa tua nobil fronte serena pur anche nel dolore; queste labbra sincere, sorridenti nella morie ( con ardire ). |
A136000531 |
- Non più, Carino! Ora comprendo il mistero di questo gran di che arreca alla mia casa, quantunque per una via inattesa, maggior gloria che non gli umani onori. |
don bosco-la persecuzione di decio e il pontificato di san cornelio i papa.html |
A137000056 |
Marziano, vedendo che non gli riusciva il mezzo usato, prese a parlare così: Guarda i catafrigi (eretici della Frigia) che erano cristiani, essi fanno ora sacrifizio cogli altri; prendi esempio da costoro, raduna tutti i cristiani della legge cattolica e fa di risolverli ad abbracciare la religione dell'imperatore. |
A137000111 |
Si vogliono anche indicare le molte virtù, che egli in grado sublime ha praticato nel corso di sua vita, e che mentre ora lo rendono in venerazione presso agli uomini, lo fanno grande e glorioso dinanzi a Dio ( V. Boll. |
A137000117 |
Quando poi scriveva ai confessori, cioè a coloro che per la fede soffrivano in carcere, loro dimostrava che desiderava ardentemente trovarsi alla loro presenza, e loro diceva: «E che può egli mai esservi di più grato per me che baciare quelle pure mani, che ora sono cariche di catene, per non aver voluto macchiarsi coll'offrire incenso agli idoli, e quelle bocche consacrate dalla chiarissima confessione dell'adorabile nome del Signor nostro Gesù Cristo? Per un momento che avete a patire, non {48 [48]} perdete di mira le ricche corone, le quali, per cosi dire, riposano già sulle vostre teste. |
A137000124 |
S. Cipriano dal suo ritiro continuava colla massima sollecitudine a provvedere ai bisogni della sua diocesi, ora inviando sacri ministri, ora scrivendo lettere per istruire i suoi sacerdoti nelle cose di maggiore importanza. |
A137000136 |
In Cartagine insisteva che dovessero assolversi gli apostati, ora in Roma dolevasi della troppa facilità colla quale erano ammessi alla penitenza. |
A137000155 |
Ora siamo pentiti; dimandiamo umilmente perdono chiedendo per grazia speciale che i nostri falli siano posti in dimenticanza e così possiamo essere accolti fra gli altri fedeli. |
A137000180 |
Molti sgraziatamente erano caduti sotto alla persecuzione di Decio; ora mossi dalla vostra costanza si presentarono anche essi e riparando il loro scandalo confessarono la fede pronti a dar la vita per espiare i loro delitti.». |
A137000194 |
Noi abbiamo già parlato di tali profanazioni {98 [98]} nella vita di s. Ireneo, vescovo di Lione; ora dobbiamo esporre simile sacrilegio commesso contro alle ceneri di san Cornelio. |
A137000198 |
Diremo in generale, che noi giudichiamo cosa ragionevole dare segno di stima e di affetto alle ceneri di coloro che vivendo furono i benefattori dell'umanità, furono modelli di virtù a quelli che vissero nel mondo dopo di loro, e che ora, fatti amici di Dio, regnano con lui gloriosi in cielo. |
A137000206 |
Ora se i protestanti vogliono disapprovare il culto delle reliquie bisogna che prima disapprovino il sentimento religioso degli ebrei e de' cristiani di tutti i tempi e dicano che Dio abbia con miracoli approvata una dottrina riprovevole. |
don bosco-la repubblica argentina e la patagonia.html |
A138000021 |
Coll' aiuto di alcuni caritatevoli cittadini vennero ultimati i lavori, fu ampliato il locale, fornito di supellettili, ed ora conta già cento convittori e cinquanta semiconvittori, cui la deficienza del sito costringe a passare la notte nella {223 [309]} rispettiva famiglia o case private. |
A138000021 |
Ora si tratta di aprire altre case di educazione in siti più vicini alle tribù selvaggie; ma affinchè tali opere possano sostenersi, progredire e ottenere i sospirati frutti, ci vogliono uomini, ci vogliono mezzi materiali. |
A138000022 |
V. {225 [311]} credesse di affidare una missione nelle Indie, siccome ebbe la degnazione di offerire; per sostenere le spese di viaggio e quelle che occorrono pel Collegio aperto in S. Nicolas; per le case e per gli ospizi da aprirsi secondo il progetto, soprannotato; 3° di stabilire una Prefettura apostolica, che all' uopo possa esercitare 1' autorità ecclesiastica sopra le terre dei Pampas e dei Patagoni, che per ora non appartengono ad alcun ordinario diocesano, nè ad alcun regime di governo civile. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000009 |
Ora siccome io credo che non vi sia paese del nostro più fecondo di avvenimenti, e più ricco d'uomini illustri per coraggio e per ingegno, così giudico di farvi cosa piacevole col narrarvi distintamente i fatti più luminosi che nei passati tempi in questi paesi avvennero. |
A139000024 |
Ora immaginatevi quante fatiche abbiano dovuto sostenere quei nostri antenati affine di rendere fruttifero il terreno! Colla massima premura gli uni si diedero a formare argini e rive per far prendere ai fiumi un corso regolare; gli altri a scavare canali in mezzo alle paludi perchè avessero il libero scolo. |
A139000045 |
Di quest'ultima io voglio ora parlarvi. |
A139000130 |
Dove noi vediamo ora la Campagna di Roma, era anticamente paese dei Volsci, popoli che furono lungo tempo formidabili ai Romani, e fecero loro toccare molte sconfìtte. |
A139000182 |
Questo avvenimento è famoso sotto il nome di forche caudine da Gaudio (ora Ariola), città situata tra Capua e Benevento nel regno di Napoli, vicino al qual luogo i Romani furono sottoposti a tale ignominia. |
A139000219 |
Presso al Ticino, (fiume che scendendo dalle Alpi, passa nel mezzo del Verbano, oggidì Lago Maggiore e si scarica nel Po vicino a Pavia ) in un luogo detto Clastidio, ora Costeggio, incontrò il primo esercito romano guidato dal console Scipione, che cercava di porre un argine a' suoi progressi; ma Scipione fu vinto e ferito, e tutto l'esercito sbaragliato. |
A139000220 |
Presso al lago Trasimeno, ora lago di Perugia, si diede principio da ambe le parti ad un ferocissimo combattimento, ma nulla potè resistere alle spade Cartaginesi. |
A139000265 |
Con grande mio rincrescimento debbo ora raccontarvi una guerra, non più dei Romani con popoli stranieri, ma una guerra civile cioè tra' Romani medesimi. |
A139000286 |
Il centro dei confederati era la città di Corfìnio ora S. Pellino situata tre miglia alla destra del fiume Aterno o Pescara. |
A139000329 |
D'ora innanzi noi computeremo gli anni dall'era volgare la quale comincia quattro anni prima della nascita di Cristo. |
A139000333 |
Ora intrapendiamo la storia dell'impero Romano, che vi tornerà forse più piacevole di quanto abbiamo finora narrato, sia perchè abbiamo più certe e copiose notizie, sia perchè gli avvenimenti sono più dilettevoli e di maggior importanza. |
A139000336 |
Ad un uomo nel porgergli una supplica tremava tanto la mano che ora la offeriva, ora la ritirava; pensi tu forse, disse scherzando Augusto, di dare una moneta ad un elefante? Questo diceva alludendo a quegli elefanti che si facevano vedere al popolo, i quali raccoglievano essi medesimi colla tremenda loro proboscide il danaro che davasi per vederli. |
A139000345 |
D'ora innanzi siamo amici, e porgiamo al popolo Romano un grande spettacolo; io quello della generosità, tu quello della riconoscenza.». |
A139000362 |
Ora prendeva il nome di Marte, talvolta di Giove, di Giunone, di Venere, e vestito degli abiti di queste divinità, riceveva adorazioni e sacrifizii. |
A139000377 |
Ora che vi ho raccontato i tormenti che Nerone fece patire ai martiri della fede, voglio narrarvi quale fine abbia fatto egli stesso. |
A139000384 |
Quando Ottone udì che Vitellio si avanzava verso Roma colle sue genti gli andò incontro e si scontrarono a Bebriaco ora Cividale fra Mantova e Cremona. |
A139000414 |
In quanto poi ad Apollonio, io credo ch'egli abbia benissimo potuto, anche di lontano, sapere l'ora della morte di Domiziano, perchè consapevole e forse complice della tramatasi congiura, informato del giorno e dell'ora in cui doveva effettuarsi. |
A139000417 |
I quattro imperatori, di cui voglio ora parlarvi, sono Nerva, Traiano, Adriano e Antonino, dei quali vi racconterò le principali azioni. |
A139000431 |
Ora dovete notare che Marco Aurelio aveva prestato fede a molte accuse che uomini malvagi avevano fatte contro ai cristiani, perciò fin dal principio del suo regno aveva mosso contro di loro la quarta persecuzione in cui fu sparso molto sangue cristiano. |
A139000434 |
Vi ho poc'anzi raccontata la vita di quattro imperatori buoni, ora debbo esporvi le azioni di quattro imperatori malvagi, che furono veri flagelli dell'Italia. |
A139000460 |
Al vedere, o giovani, l'imperatore nominato ora dai pretoriani, ed ora dagli eserciti; quando dal senato e quando dal popolo, forse direte: non vi era una legge che determinasse la successione all'impero e così prevenisse tanti mali? Presso ai Romani mancava proprio una tal legge: presso di noi è legge che il figlio primogenito succeda nel regno al padre defunto; questa successione si chiamò legittima: imparate a rispettarla. |
A139000524 |
Egli governava con somma giustizia; risiedeva ora in Milano, ora in Treviri città di Germania, a fine di poter meglio difendere le frontiere de' suoi Stati continuamente minacciati dai barbari. |
A139000549 |
Quei Goti, di cui vi ho già in tante circostanze parlato, sebbene siano stati più volte respinti, tuttavia allettati dall'amenità e dolcezza del nostro clima, e assai più dalle ricche spoglie, che ne avevano riportate, di quando in quando facevano terribili scorrerie, guidati ora dall'uno ora dall'altro dei feroci loro capitani. |
A139000627 |
L'ora prima cominciava al levar del sole; la terza terminava verso le ore nove del mattino, la sesta a mezzogiorno; la nona verso le tre della sera; la duodecima verso il cader del sole. |
A139000682 |
Teodorico divenuto re per via d'un assassinio, come vi ho testè raccontato, faceva temere assai pei poveri italiani, che ora per un motivo, ora per un altro, erano perseguitati ed oppressi. |
A139000704 |
Tornando ora a Belisario dico, ch'egli riconoscendo la superiorità delle forze di Totila, e da Costantinopoli non ricevendo più alcun rinforzo di soldatesche si vide costretto a partire d'Italia. |
A139000734 |
Ora accennerò soltanto quello ch'egli fece riguardo ai Longobardi. |
A139000736 |
Agilulfo lo accolse favorevolmente, e gli assegnò una cappella, dove ora è la città di Bobbio; di più gli diede una estensione di terreno lungo e largo cinque miglia. |
A139000754 |
Cari giovani, voi udiste sovente ora in biasimo, ed ora in lode a parlare dei beni temporali della Chiesa, e del dominio del sommo Pontefice; giova ora darvene una giusta idea. |
A139000826 |
Ora nuove truppe di barbari della medesima origine, a cui si dava allora il nome di Maggiari o di Ungheresi, invasero la Germania e l'Italia ove fecero orribili guasti. |
A139000828 |
Ora i signori d'Italia cioè i conti, marchesi e baroni per avere un capo che li guidasse contro ai barbari, e sedasse le discordie che ognor più crescevano, si radunarono a Pavia, e nell'anno 888 elessero un parente di Carlomagno chiamato Berengario, duca del Friuli, che prese il titolo di re e d'imperatore d'Italia. |
A139000833 |
Ma sebbene la generosità di Berengario nel perdonare torni a somma lode di un principe cristiano, tuttavia egli fu corrisposto colla massima ingratitudine; anzi come or ora vedrete, ei perì vittima della sua generosità. |
A139000851 |
Ora per far fronte a' pericoli che i pellegrini incontravano traversando le contrade dell'Europa e dell'Asia, la maggior parte devastate allora dagli Ungheri, da' Saraceni e da' Turchi, i Normanni solevano portare sotto al loro abito una forte spada di cui per lo più avevano occasione di far uso contro a' Musulmani, da loro riguardati come i più odiosi nemici, perchè si erano impadroniti della Palestina e del sepolcro di Gesù Cristo. |
A139000887 |
Fu un bel momento quello, in cui il Papa, con in mano 1'Eucaristia, ricordando a quel principe i delitti che a se erano imputati, pronunziava queste parole: «Per togliere ogni ombra di scandalo, voglio che il corpo di nostro Signore, che ora prenderò, sia oggi una prova della mia innocenza, e che se io son colpevole Dio mi faccia subitamente morire.». |
A139000959 |
Per tal fine scelsero una bella e feconda pianura circondata da tre fiumi, ed obbligando gli abitanti delle vicine terre di Gamondio (ora Castellazzo) Marengo, Solerò ed Ovilio a trasferire colà la loro abitazione, fabbricarono nel 1168 la città, che in onore di Papa Alessandro IV vollero chiamata Alessandria. |
A139000997 |
Finalmente l'imperatore ora vittorioso, ora vinto marciò con tutte le sue forze contro alla città di Parma, dove i suoi avevano toccato una grave sconfitta. |
A139001038 |
Fu già un tempo che i Pisani soggettaron Amalfi ad orribile saccheggio; ed ora sono eglino stessi costretti a vedere la loro città in preda ai maggiori disastri. |
A139001066 |
Ora che vi ho raccontata la vita del padre della lingua italiana, Dante Allighieri, giudico bene narrarvi alcuni fatti particolari, che nel medesimo tempo accaddero. |
A139001086 |
Ora spero di farvi cosa grata col raccontarvi le principali azioni di due altri letterati, che si possono altresì considerare come due padri della lingua italiana: i loro nomi sono Giovanni Boccaccio e Francesco Petrarca. |
A139001130 |
Instituiva l'ordine del collare di Savoia, ora detto della SS. Annunziata, il quale componevasi di quindici cavalieri ad onore dei quindici misteri del Rosario. |
A139001133 |
Ora erano vincitori gli uni, ora gli altri, ma sempre con immenso danno e con grande spargimento di sangue da ambe le parti. |
A139001158 |
In occasione di sommossa avvenuta in sua patria egli fuggì, e andò sempre combattendo ora pel re di Napoli, ora pei Milanesi o per altri che lo avessero chiamato, segnalandosi ovunque per valore e per coraggio. |
A139001189 |
Ora, miei cari, dovete sapere che fra le famiglie riguardevoli che nutrivano in cuore odio e gelosia contro ai Medici una era quella dei Pazzi, che Cosimo aveva trattato sempre coi riguardi dovuti ad una delle più antiche e più rispettabili case della repubblica. |
A139001190 |
Ora vedrete a quali eccessi l'invidia e la gelosia abbia condotto i Pazzi. |
A139001206 |
Nel 1300 un cittadino di Amalfi, chiamato Gioia Flavio, scoprì l'uso della bussola ossia dell'ago calamitato, mercè cui i marinai possono camminare con sicurezza qualunque ora del giorno e della notte, e conoscere la direzione che seguono in mezzo all'onde. |
A139001227 |
Quell'Italiano a cui poco innanzi non volevano ubbidire e che trattavano con {354 [354]} disprezzo, ora pareva loro il più grand'uomo del mondo; sicchè l'eccesso della gioia li portava ad una specie di adorazione verso di lui. |
A139001301 |
Progredirono i lavori sotto il Pontificato di Leone X, ma sotto Paolo III il Buonaroti cambiò in gran parte il disegno, e concepì solo la vasta e ardimentosa idea di innalzarvi quell'immensa ed alta cupola, che ora forma l'ammirazione universale. |
A139001317 |
Ora convien che sappiate come Carlo V aveva un rivale nel re di Francia Francesco I, il quale ambiva la corona imperiale al par di lui. |
A139001325 |
Ora convien che vi dica come l'esercito spagnuolo era divenuto a guisa di quegli avventurieri, i quali posti in ozio si danno in preda a mille disordini, e disonorando la nobile professione delle armi fanno dell'uomo di guerra un vero masnadiere. |
A139001335 |
D'allora in poi per lo spazio di oltre 100 anni quella repubblica andò soggetta a varie vicende, ed ebbe molto a soffrire per discordie interne, per guerra sostenuta contro agli stranieri, e per mutamenti di principi sotto la cui protezione si metteva; perciocchè ora ubbidiva alla Francia, ora ai Tedeschi, o ai duchi di Milano. |
A139001416 |
Pretendeva egli, siccome ora generalmente si crede, che non già il sole girasse intorno alla terra, ma che la terra girasse intorno al suo asse ogni ventiquattro ore, e che intanto nello spazio di un anno compisse un vasto giro intorno al sole. |
A139001461 |
Il teatro di quella lunga guerra fu specialmente l'Italia, e il re di Sardegna ora si univa agli uni, ora agli altri, usando sempre accortezza e coraggio per conservare i suoi Stati. |
A139001531 |
Una volta era adirato con un giovanetto perchè aveva commesso grave mancanza; ma avendolo un giorno incontrato nell'atto che sosteneva un vecchio e gridava contro di alcuni mascalzoni, da cui questi era stato urtato, Parini ammirò sì bella azione, e si unisce con lui a gridare a quei discoli, e dimenticando la mancanza del giovane, amorevolmente lo abbraccia e gli dice: un momento fa, io ti credeva perverso, ora che sono testimonio della tua pietà pei vecchi, ti giudico capace di molte virtù. |
A139001569 |
Il potere sbalordisce gli uomini, ma la «fede fu sempre meco, ora desidero di glorificar Iddio.» Morì il 5 maggio 1821. |
A139001671 |
Di qui a poco vi racconterò le vicende del sovrano Pontefice durante la sua assenza dalla santa Sede; ora facciamo ritorno alle cose di Roma. |
A139001728 |
Erano le quattro pomeridiane del giorno dodici di aprile, l'ora in cui Pio IX doveva entrare nella sua capitale. |
A139001852 |
Volfinium, ora piccolo villaggio situato sulle rive del lago di questo nome. |
A139001860 |
Calabresi, popolo che abitava quell'estrema parte dell'Italia nel regno di Napoli, dove ora sono le Calabrie. |
A139001928 |
Efeso, città considerevole della Jonia nell'Asia Minore sull'Egeo, ora ridotta ad un meschino villaggio. |
A139002010 |
Linterno, una volta città, ora villaggio in Terra di Lavoro, detto Torre di Patria. |
A139002050 |
Neapolis, e Partenope, una delle più antiche e più belle città del mondo, ora capitale del regno delle Due Sicilie. |
A139002086 |
Peloponneso, provincia meridionale della Grecia, ora delta Morea. |
A139002098 |
Pollenzo, anticamente celebre città, ora villaggio del Piemonte, nella provincia d'Alba. |
A139002103 |
Propontide, ora mar di Marmara. |
A139002122 |
Sagunto, città della Spagna sulla costa del Mediterraneo, ora è piccola terra nel regno di Valenza, detta Mursicido. |
A139002123 |
Salamina, ora porto Costanza, città nell'Isola di Cipro, vicino al porto di Famagosta. |
A139002126 |
Salentini, popolo dell'estremità inferiore dell'Italia, nell'antica Calabria o Messapia sul golfo di Taranto, ora in terra d'Otranto. |
A139002139 |
Scandinavia, ora comprende la Norvegia e la Svezia, e parte della Lapponia. |
A139002144 |
dell'Italia nell'Umbria, sull'Adriatico, detta ora con poca diversità Sinigaglio; essa trae il nome dai Galli Senoni, che l'occuparono o la fondarono. |
A139002164 |
sui confini dell'Asia e dell'Europa, ora detto Don. |
A139002177 |
Tibur, ora Tivoli, città celebre lontana 15 miglia da Roma sull'Aniene. |
A139002194 |
Tuscolo, città del Lazio, nelle vicinanze di Roma, ora è detta Frascati. |
A139002199 |
Utica, ora Biserta, città dell'Africa, lontana 12 leghe d'onde sorgeva Cartagine, vicino a Tunisi. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000006 |
Quella colluvie di scritti elementari e pedagogici che ora allaga la nostra penisola, è per la massima parte appestata dagli errori moderni contro il Papato, contro la Chiesa, contro il clero, contro l'autorità divina ed umana. |
A140000039 |
Ora immaginatevi quante fatiche abbiano dovuto sostenere quei nostri antenati per rendere fruttifero il terreno. |
A140000042 |
Ceth nipote di Noè diede nome alla grande nazione dei Celti, che scesero ad abitare intorno all'Adriatico, nella Germania e nella Gallia, ora Francia, circa l'anno 1300 avanti Cristo. |
A140000059 |
Di questa ultima sono io ora per parlarvi. |
A140000141 |
Dove noi vediamo ora la campagna di Roma, era anticamente il paese dei Volsci, popoli che furono molto tempo formidabili ai Romani, e fecero loro toccare molte sconfitte. |
A140000162 |
Dionigi non era nato di famiglia reale, ma a forza di astuzie e di frodi riuscì a farsi obbedire da tutti, ora facendo morire segretamente coloro, che gli resistevano; ora accarezzando quelli che potevano favorirlo. |
A140000176 |
Ora che vi ho raccontato la storia di due tiranni di Siracusa, ritorniamo alle cose dei Romani. |
A140000181 |
Un grande numero di quelli detti Seno-Galli si stabilirono vicino agli Umbri, dove costrussero una città che da essi fu appellata Senegallia ora Sinigallia. |
A140000195 |
Cosiffatto avvenimento è conosciuto sotto il nome di forche caudine da Caudio (ora Ariola) città situata tra Capua e Benevento nell' Italia meridionale, vicino alla quale i Romani furono sottoposti a quella ignominia. |
A140000198 |
Dai fatti óra narrati, cari amici, non vorrei che imparaste ad esempio de' Romani a non mantenere la fede data, quando vi torni a conto di fare il contrario; anzi abbonite la mala fede, perciocchè l' uomo onesto, quando in cose giuste, impegna la parola, deve a qualunque costo mantenerla. |
A140000229 |
Presso al Ticino in un luogo detto Clastidio, ora Casteggio, incontrò il primo esercito romano, guidato dal console Scipione, il quale cercava di porre un argine a' suoi progressi. |
A140000230 |
Presso al lago Trasimeno, ora lago di Perugia, si diede principio da ambe le parti ad un ferocissimo combattimento, ma nulla potè resistere alle spade cartaginesi. |
A140000270 |
Con grande mio rincrescimento devo ora raccontarvi una guerra, non più de' Romani con popoli stranieri, ma una guerra civile, cioè tra Romani medesimi. |
A140000284 |
Il centro dei confederati fu la città di Corfinio, ora S. Pellino, situata tre miglia alla destra del fiume Aterno o Pescara. |
A140000310 |
Ora la religione, il buon senso, le leggi e gli stessi filosofi pagani condannarono il suicidio, vale a dire l'uccisione di se stesso; perchè la vita {86 [86]} essendoci donata dal Creatore, Egli solo ne è padrone; e la cristiana religione reputa un grande eroe colui, che sa reggere al peso delle sventure. |
A140000319 |
Ora imprendiamo la storia del Romano impero, che vi tornerà forse più dilettevole di quanto abbiamo finora narrato, sia perchè abbiamo più certe e più copiose notizie, sia perchè gli avvenimenti sono più svariati e di maggior importanza. |
A140000322 |
Ad un uomo che voleva porgergli una supplica tremava tanto la mano, che ora la offeriva, ora la ritirava. |
A140000332 |
D'ora innanzi siamo amici, e porgiamo al popolo romano un grande spettacolo, io quello della generosità, tu quello della riconoscenza. |
A140000348 |
Ora prendeva il nome di Marte, ora di Giove, di Giunone, di Venere, e vestito dell'abito di queste divinità riceveva adorazioni e sacrifizi. |
A140000361 |
Ora che vi ho raccontato i tormenti da Nerone fatti patire ai martiri della fede, voglio narrarvi quale fine abbia fatto egli stesso. |
A140000365 |
Quando Ottone udì che Vitellio si avanzava verso Roma colle sue genti gli andò incontro e scontrollo a Bebriaco, ora Canneto, fra Mantova e Cremona. |
A140000367 |
Vespasiano fino dai tempi di Nerone era stato spedito in Palestina per acquetare alcuni tumulti insorti tra i Giudei, i quali, ora per un motivo, ora per un altro ribellavansi ai Romani. |
A140000375 |
Ma l'avvenimento più di ogni altro deplorabile fu una eruzione del monte Vesuvio, di quel vulcano che mette fumo e fiamme anche ora, a poca distanza da Napoli. |
A140000389 |
In quanto poi ad Apollonio io credo ch'egli abbia benissimo potuto, anche di lontano, sapere l'ora della morte di {107 [107]} Domiziano, perchè consapevole e forse complice della tramatasi congiura, informato del giorno o dell'ora in cui doveva effettuarsi. |
A140000390 |
I quattro imperatori, di cui voglio ora parlarvi, sono Nerva, Traiano, Adriano e Antonino, dei quali vi racconterò le principali azioni. |
A140000404 |
Vi ho poc'anzi raccontata la vita di quattro imperatori buoni; ora devo parlarvi di quattro imperatori malvagi, che furono veri flagelli dell' Italia. |
A140000428 |
Al vedere, o giovani, l'imperatore nominato ora dai pretoriani ed ora dagli eserciti, quando dal Senato e quando dal popolo, forse direte: Non vi era una legge, che determinasse la successione all'impero e che così prevenisse tanti mali? Presso ai Romani mancava veramente questa legge. |
A140000483 |
Egli governava con somma giustizia, risiedeva ora in Milano, ora in Treviri, città della Germania, a fine di poter meglio difendere le frontiere de' suoi Stati continuamente minacciati dai barbari. |
A140000505 |
Quei Goti, di cui ebbi già tante occasioni di parlarvi, sebbene siano stati assai volte respinti, tuttavia allettati dall'amenità e dalla dolcezza del nostro clima, e assai più dalle ricche spoglie che ne avevano riportate, di quando in quando facevano terribili scorrerie, guidati ora da questo, ora da quell'altro dei feroci loro capitani. |
A140000579 |
L'ora prima cominciava al levar del sole, la terza terminava circa le ore nove del mattino; la sesta a mezzo giorno; la nona tre ore dopo; la duodecima verso al cadere del sole. |
A140000590 |
Ora quale maraviglia se soldati di quella tempra riportavano sì segnalate vittorie e soggiogavano tante nazioni?. |
A140000638 |
Teodorico, divenuto re per via d'un assassinio, faceva temere assai pei poveri italiani, che, ora per un motivo, ora per un altro, erano continuamente perseguitati ed oppressi. |
A140000653 |
Tornando ora a Belisario, dico che egli riconoscendo la prevalenza delle forze di Totila, e da Costantinopoli non ricevendo più alcun aiuto di soldatesche, si vide costretto a partire d'Italia. |
A140000662 |
Ora avvenne che Alboino avendo un giorno dato un gran banchetto ai capi del suo esercito, divenuto mezzo ubbriaco, ordinò che gli venisse recato il cranio di Cunimondo, cui egli riguardava come il più prezioso ornamento della sua tavola. |
A140000674 |
Ora accennerò soltanto quello ch'egli fece in riguardo dei Longobardi. |
A140000676 |
Agilulfo lo accolse favorevolmente, e, gli assegnò una cappella, dove ora è la città di Bobbio: di più gli diede una estensione di terreno lungo e largo cinque miglia. |
A140000683 |
E per non dilungarci ad altre cose, che dire dei giudizi di onore o duelli che tutti i giorni udiamo farsi tra noi? Miei cari giovanetti, i duelli non sono altro che una continuazione {182 [182]} di quelle lotte, che vi ricordai or ora, essere state solite farsi dai campioni dei Longobardi per sostenere l'onore delle donne e dei deboli. |
A140000695 |
Cari giovani, voi avrete udito sovente a parlare ora in biasimo, ed ora in lode dei beni temporali della Chiesa e del dominio del sommo Pontefice; gioverà quindi darvene una giusta idea. |
A140000696 |
Ora per vivere è necessario il pane quotidiano, che ogni dì domandiamo al Signore; ed a questo pane hanno diritto quei pastori, che si consacrano al bene delle anime. |
A140000701 |
Vennero di poi i barbari a fondare un regno in Italia, ma ora risiedettero a Ravenna, ora a Pavia. |
A140000743 |
Ora, siccome l'essere imperatore portava superiorità di comando e di autorità sopra tutti i i re, perciò Bernardo se l'ebbe a male, e disse che a sè, siccome figliuolo del secondogenito di Garlomagno, sarebbe toccato il grado d'imperatore, e non a Lodovico il Bonario, figliuolo terzogenito, e tanto meno a Lottario. |
A140000750 |
Ora avvenne che un giovine di nome Eufemio per la sua scostumatezza meritò di essere condannato a gravi {199 [199]} pene; ma che? un delitto conduce ad un altro. |
A140000757 |
Ora nuove truppe di barbari della medesima origine, cui si dava allora il nome di Magiari o di Ungheresi, invasero la Germania e l'Italia, e vi commisero orribili guasti. |
A140000758 |
Ora i signori d'Italia, cioè i conti, marchesi e baroni per avere un capo che li guidasse contra i barbari e sedasse le discordie, che ognor più crescevano, si radunarono a Pavia, e nell'anno 888 elessero un parente di Carlomagno, chiamato Berengario, primo duca del Friuli, il quale prese il titolo di re e d'imperatore d'Italia. |
A140000762 |
Questa generosità di Berengario fu compensata colla massima ingratitudine: anzi, come or ora vedrete, ei perì vittima della sua bontà. |
A140000762 |
Saputa la trama ordita da quel ribaldo, l'imperatore avrebbe potuto con una parola farlo uccidere; ma credendo di potersi guadagnare il cuore di quel colpevole col perdono, lo chiamò in un gabinetto del suo palazzo di Verona, ove allora abitava, e dopo avergli rammentata l'antica loro amicizia e i molti favori che gli aveva compartito, gli fece inoltre vedere quanto fosse orrendo il misfatto macchinato; poi gli presentò una tazza d'oro, lo costrinse ad accettarla, dicendogli: «Questa tazza sia fra noi pegno di una riconciliazione sincera; ogni qual volta ne farete uso, vi rammenti l'affezione del vostro imperatore, ed il perdono che egli vi ha ora conceduto.» Flamberto rimase confuso, ma era troppo scellerato, perchè facesse la debita stima di tanta bontà. |
A140000799 |
Fu solenne il momento, in cui il Papa con l'Eucaristia in mano, ricordati a quel principe i delitti che gli erano imputati, pronunziava queste parole: «Per togliere ogni ombra di scandalo voglio che il corpo di nostro Signore, il quale ora prenderò, sia prova della mia innocenza, e che se io sono colpevole Dio mi faccia subitamente morire.». |
A140000835 |
Ora la scoperta delle pandette, avendo agevolato la cognizione del diritto romano, fece sì che le altre leggi barbare cadessero e sola regnasse la legislazione romana. |
A140000858 |
Per questo fine scelsero una bella e feconda pianura, circondata da tre fiumi, ed obbligando gli abitanti delle vicine terre di Gamondio (ora Castellazzo), Marengo, Solerò ed Ovilio a trasferire colà la loro abitazione, fabbricarono nel 1168 la città, che in onore del papa Alessandro III, capo della lega, vollero chiamata Alessandria. |
A140000867 |
Finalmente giunco in Asia, volle che le sue genti prendessero riposo in una ricca e ridente valle irrigata dal fiume Cidno, ora detto Salef. |
A140000883 |
Un giusto sdegno rapidamente passa da' baroni nelle schiere dei loro soldati, e tosto dato gagliardo assalto entrano nella città e in poco d'ora se ne rendono padroni. |
A140000896 |
Finalmente l'imperatore, ora vittorioso, ora vinto, marciò con tutto le sue forze contro alla città di Parma, dove i suoi avevano toccato una grave sconfitta. |
A140000906 |
La madre di Corradino era desiderosa di vedere un giorno la corona sul capo del figliuolo; Corradino stesso non vedeva l'ora di assicurarsi il regno, cui giudicava avere diritto. |
A140000929 |
Fu già un tempo che i Pisani soggettarono Amalfi ad orribile saccheggio, ed ora sono eglino stessi costretti a vedere la loro città in preda ai maggiori disastri. |
A140000949 |
Ora che vi ho raccontata la vita del padre della lingua italiana, Dante Alighieri, giudico bene di narrarvi alcuni latti particolari, che nel medesimo tempo si compierono. |
A140000967 |
Ora spero di farvi cosa grata col narrarvi le principali azioni di due altri letterati, che si possono altresì considerare come due padri della nostra italiana favella; e questi sono Giovanni Boccaccio e Francesco Petrarca. |
A140000972 |
Componi a migliore specchio i costumi e l'animo, cangia le inutili novelle colle vere storie e colla legge di Dio; e quella pianta dei vizi sempre crescente, da cui finora a mala pena toglievi i rami, ora sia interamente troncata e strappata fin dalle radici.». |
A140000993 |
Ne seguì una mischia sanguinosissima, che durò un'ora e mezzo. |
A140001013 |
Instituì l'ordine del collare di Savoia, ora detto della SS. Annunziata, il quale compo-nevasi di quindici cavalieri, ad onore dei quindici misteri del Rosario. |
A140001018 |
Ora rimanevano superiori gli uni, ora gli altri, ma sempre con immenso danno e con grande spargimento di sangue da ambe le parti. |
A140001041 |
In occasione di una sommossa avvenuta in sua patria egli fuggi, e andò sempre combattendo ora pel re di Napoli, ora pei Milanesi o per altri che lo avessero chiamato, segnalandosi in ogni luogo per valore e per coraggio. |
A140001066 |
Il timore era pur anco accresciuto da segni insoliti, che ora qua, ora là si rendevano manifesti, e parevano presagire un qualche grande flagello. |
A140001073 |
Ora, miei cari, dovete sapere che fra le famiglie riguar-devoli, che nutrivano in cuore odio e gelosìa contro ai Medici, una era quella dèi Pazzi, cui Cosimo aveva trattato sempre coi riguardi dovuti ad una delle più antiche e più rispettate case della repubblica. |
A140001074 |
Ora udite a quali eccessi l'invidia e la gelosìa abbiano condotto i Pazzi. |
A140001083 |
Nel secolo V san Paolino, vescovo della città di Nola, introdusse l'uso delle campane sopra le torri, per dar segno dell'ora, in cui i fedeli dovessero intervenire alle sacre funzioni. |
A140001089 |
Nel 1300 un cittadino di Amalfi, chiamato Gioia Flavio, scoprì l'uso della bussola, ossia dell'ago calamitato, mercè cui i marinai possono camminare con sicurezza qualunque ora del giorno e della notte, e conoscere la direzione, che seguono in mezzo alle onde, senza consigliarsi colle stelle, come facevano gli antichi. |
A140001094 |
Così per mezzo della stampa i manoscritti degli antichi Greci, dei Latini e dei dotti d'ogni nazione, i quali fino allora erano stati riserbati ai soli dotti e ai soli ricchi, possono ora con poca spesa andare per le mani di chiunque voglia erudirsi |
A140001129 |
Ora accadde che in quei tempi la guerra si accese in vari paesi d'Italia; e i Milanesi alla morte di Filippo Maria Visconti loro ultimò duca, eransi eretti in repubblica. |
A140001166 |
Morto lui, Giulio II al principio del secolo decimosesto, come vi accennai, concepì l'idea di un più vasto disegno, e ne affidò la cura a Bramante Progredirono i lavori sotto il pontificato di Leone X; ma sotto Paolo III il Buonarotti cambiò in gran parte il disegno, e concepì solo la vasta e ardimentosa idea d'innalzarvi l'immensa ed alta cupola di s. Pietro, che ora forma l'ammirazione del mondo. |
A140001169 |
Immaginatevi di quale vergogna siano stati coperti gl'invidiosi del grande artista! Da quell'ora nessuno più osò disprezzare in pubblico le opere di un uomo, che eglino stessi avevano riputato superiore a tutta l'antichità. |
A140001182 |
Ora convien che sappiate come Carlo V aveva un rivale nel re di Francia Francesco I, il quale ambiva la corona imperiale al pari di lui. |
A140001189 |
Poscia combattè ora a favore dei Franchi, ora per là lega Lombarda. |
A140001191 |
Ora convien che io vi dica come l'esercito Spagnuolo era divenuto somigliante a quegli avventurieri, i quali posti in ozio si danno in preda a mille disordini, e disonorando la nobile professione delle armi fanno dell'uomo di guerra un masnadiere. |
A140001198 |
Quando poi si avvedeva che differivano alquanto l'uno dall'altro nel segnare le ore, esclamava: Devo ora maravigliarmi, se non mai potei accordare tra loro gli uomini, mentre neppure posso regolare nel modo medesimo questi orologi, i quali non sonc altro che macchine? Carlo V, dopo di avere passati alcuni anni di vita penitente, morì in quel medesimo monastero ed ivi stesso fu sepolto. |
A140001201 |
D'allora in poi per lo spazio di oltre cento anni quella città andò soggetta a varie vicende, ed ebbe molto a soffrire per discordie interne, per guerre sostenute contro agli stranieri e per mutamenti di principi, sotto la cui protezione si metteva; perciocchè ora ubbidiva alla Francia, ora ai Tedeschi, ora ai duchi di Milano. |
A140001234 |
Ora passiamo ad alcuni fatti, che riguardano alla repubblica di Venezia, che fu in ogni tempo molto affezionata alla Cattolica religione e al romano Pontefice. |
A140001270 |
Pretendeva egli, siccome ora generalmente si crede, che non già il sole girasse intorno alla terra, sibbene la terra si volgesse intorno al suo proprio asse ogni spazio di ventiquattro ore, e che intanto in un anno compisse un vasto giro intorno al sole. |
A140001289 |
I poeti, gli storici ed anche gli oratori sacri quanto più si mostravano ampollosi, allambicati e stravaganti nei loro concetti, tanto più si acquistavano lode; e noi ora non possiamo trattenerci dal ridere nel leggere, per esempio, che le stelle per essi fossero:. |
A140001309 |
Con essi e con que' pochi, che potè raccogliere intorno a sè, andava attaccando ora qua ora là i Francesi, i quali pia volte tentarono di sorprenderlo; ma egli, o colla prestezza, o coraggiosamente combattendo, fuggiva dalle loro mani. |
A140001311 |
Ora, sia per vendicare l'affronto, che aveva ricevuto dal re di Francia, sia per venire in aiuto di Vittorio Amedeo, suo cugino ed alleato, egli corse a grandi giornate alla volta di Torino. |
A140001325 |
Il teatro di quella lunga guerra fu specialmente l'Italia; il re di Sardegna ora si univa agli uni, ora agli altri, usando sempre accortezza e coraggio per conservare i suoi stati. |
A140001358 |
Una volta erasi adirato con un giovinetto suo scuolaro, perchè aveva commesso grave mancanza; ma avendolo poco stante incontrato nell'atto che sosteneva un vecchio e gridava contro di alcuni mascalzoni, i quali lo avevano urtato, Parini ammirando sì bella azione, si unisce con lui a mortificare que' discoli; dimentica la mancanza del giovine ed amorevolmente lo abbraccia esclamando: Un momento fa io ti credeva perverso; ora che sono testimonio della tua pietà pei vecchi, ti giudico capace di molta virtù. |
A140001405 |
Io voglio morire, andava dicendo, {402 [402]} nella religione cattolica, in cui son nato; il potere sbalordisce gli uomini, ma la fede fu sempre meco, ed ora desidero di glorificare Iddio. |
A140001469 |
Di qui a poco vi racconterò le vicende del sovrano Pontefice durante la sua assenza dalla santa Sede; ora facciamo ritorno alle cose di Roma. |
A140001517 |
Ora adoperiamoci tutti insieme a far dimenticare queiie calamità ed a rimettere l'ordine. |
A140001570 |
La serie dei gravi avvenimenti, che fin qui vi esposi dalla venuta di Napoleone I in Italia, erano così tra loro collegali, che io stimai bene di non interromperli per parlarvi degli uomini celebri, i quali in questo medesimo tempo accrebbero assai la gloria italiana; credo ora di farvi cosa grata tessendovi breve racconto della vita dei principali di essi, secondo l'ordine del tempo in cui vissero. |
A140001575 |
Il disordine e la strage si estenderanno sino a certi confini, di cui per ora non si può comprendere quale sia per essere il termine. |
A140001629 |
Il primo si pose a parlare ora tedesco ora sassone e nel discorso frammischiò qualche parola valacca. |
A140001632 |
Giunta l'ora in cui il Pontefice soleva recarsi a diletto tra quegli ombrosi meandri, fecesi accompagnare dal celebre linguista. |
A140001633 |
Senza confondere i vocaboli di una nazione con quelli dell'altra, egli indirizzava il discorso ora all'uno, ora all'altro; qui parlava greco, qua egizio; ora persiano, ora indiano; indi chinese, poscia prussiano, slavo, turco, e quel che è più, passava da un linguaggio ad un altro senza confondere nè la pronuncia, nè le parole, nè il senso delle medesime. |
A140001635 |
Questo lavoro tanto desiderato credevasi smarrito, ma ora sappiamo che fu conservato. |
A140001638 |
Questa cattedra lo teneva occupato non piò di un'ora al giorno; così che poteva secondare liberamente la sua propensione pei diletti studi. |
A140001645 |
Le curiose vicende ora triste, ora liete avvenutegli nel tempo del suo carcere eccitarono in molti la curiosità di vedere esposto dalla sublime sua penna quanto andava talvolta raccontando in privato a'suoi amici. |
A140001655 |
Intanto si avvicinava l'ultima ora; gli fu portato il Viatico ed egli volle dire ad alta voce: Bontà grande! Iddio immenso viene a me... di qui a poco io andrò a lui. |
A140001671 |
Questo, dice quell'allievo che ora è celebre professore, fu per me una terribile lezione, cui non potrò mai dimenticare nel pubblico mio insegnamento. |
A140001690 |
Vi hanno eziandio molti fatti contemporanei, che meriterebbero di essere da voi letti; ma di questi, tra perchè ancora incompiuti, e perchè risguardano personaggi tuttavia viventi, non sembra conveniente qui ora discorrerne. |
A140001884 |
Nella parte poi che bagna le coste settentrionali della Sicilia denominavusi Mare Siculum (mare di Sicilia), e Fretum Siculum (stretto di Sicilia) quel canale che divide l'Italia dalla Sicilia, e che ora appellasi stretto di Messina. |
A140001885 |
- Le Alpi parimente prendevano vari nomi, i quali si conservano tutt'ora. |
A140001895 |
Nella parte occidentale della Gallia Cispadana abitavano i Boi colle città di Placentia (Piacenza), Florentia (Firenze), Fidentia (detta ora Borgo S. Donnino), Parma che ritiene lo stesso nome, Forum Novum (Fornovo), Regium Lepidi (Reggio di Emilia), Mutina (Modena), Bononia (Bologna). |
A140001901 |
Oltre alla città di Roma, che conteneva nel suo recinto sette colli, {502 [502]} sorgevano nel Lazio le città del Cures, di cui rimangono alcune rovine presso Corrose, Reate (Rieti), Tibur (Tivoli), Ostia, Arata, che conservano le stesso nome, Lavinium (S. Lorenzo), Alba Longa, che fa distratta da Tullo Ostilio, Tusculum (Frascati), Praeneste (Palestina) Anagnia (Anagni), Arpinum (Arpino), Antium ora distrutta, Suessa Pomoetia, Circae (Circello), Terracina che ha lo stesso nome, Minturnae, ora affatto distrutta. |
A140001912 |
Al Nord della Sicilia vi è un gruppo di isole anticamente Aeolia, ed ora chiamale isole Lipari; al mezzodì vi è l'isola di Melita (Malta) e Gaulos (Gozzo). |
A140001913 |
- In mezzo al mar Tirreno trovasi la Sardegna, detta anticamente Sardinia ed anche Ichnusa, la cui città principale era, ed è tutt'ora Caralis o Calaris (Cagliari). |
A140001914 |
La città principale della Corsica era Aleria,ora Leria, situata sulla costa Orientale dell'Isola; Adjacium (Aiaccio) ne è ora la capitale. |
A140001915 |
Lungo l'Italia trovasi nel mar Tirreno l'isola Ilva (Elba), Pithecusa (Ischia), e Capreae (Capri); e nell' Adriatico le isole Diomedee, dette ora isole Tremiti situate accanto alla Puglia. |
don bosco-le due orfanelle.html |
A141000008 |
Un venti minuti dopo quel cadavere si fece nero come di un moro, ed un'ora appena di poi era già così fetente che nessuno poteva sopportare la vicinanza. |
don bosco-le scuole di beneficenza dell-oratorio di s. francesco di sales in torino.html |
A143000036 |
Ora è giusto e ragionevole che si esigano per esse professori titolati? No: per le seguenti ragioni:. |
A143000048 |
Ora il Sac. Bosco non ha mai annunziato al pubblico il programma d'insegnamento da seguirsi nelle scuole del suo istituto; ma i giovani raccomandati accettava a patto che si lasciasse a lui, come a buon padre, la facoltà di far loro apprendere quel mestiere o quella {18 [466]} scienza, che fosse più confacente all'indole ed all'ingegno di ciascuno, e meglio provvedesse al suo avvenire. |
A143000051 |
Ora all'Autorità scolastica locale non venne fatto di scoprire nè di addurre neppur una delle tre ragioni di chiusura indicate dalla legge. |
A143000055 |
- Riepilogando ora quanto fu discorso fin qui, risultano chiari i punti seguenti:. |
A143000055 |
Ora sta di fatto che quel decreto non fu mai convertito in legge, eppure fu fatto eseguire e si eseguisce tuttora. |
don bosco-maniera facile per imparare la storia sacra.html |
A148000869 |
ROMA, città capitale del vasto romano impero, ora divenuta capitale del cattolicismo. |
don bosco-maraviglie della madre di dio.html |
A149000019 |
Adstitit regina, ora ognuno sa che la regina ha indubitatamente gran potere sull' animo del giudice, intercedendo prima che la sentenza sia emanata, ed ottenendone la grazia se è già pronunziata la condanna. |
A149000023 |
Ora come la colonna di fuoco spargeva la luce sopra i passi del popolo d'Israele, così Maria illumina il mondo coi raggi della sua misericordia e la moltiplicità de' suoi benefìzi. |
A149000024 |
Primo ci aiuta in vita; giacchè in questa vita altri sono giusti ed altri peccatori; ora Maria aiuta i giusti perchè conserva in essi la grazia di Dio, perciò si chiama Mater gratiae madre della grazia; aiuta i peccatori, perchè impetra loro la divina misericordia, quindi è detta dulcis parens clementiae. |
A149000030 |
Le cose finora esposte vennero raccolte dall' antico Testamento e dalla Chiesa applicate alla Santa Vergine Maria; ora passiamo al senso letterale secondochè è scritto nel s. Vangelo. |
A149000034 |
Ora Maria più di tutti vicina a Gesù per avergli dato la natura umana, più di tutte doveva pur essere arricchita di grazia. |
A149000039 |
Ascoltiamo ora s. Antonino Arcivescovo di Firenze a spiegare queste parole del Vangelo. |
A149000046 |
Ora affinchè la {27 [219]} gloria di Maria potesse estendersi a tutte le generazioni e avessero a chiamarla beata, bisognava che qualche benefizio straordinario e perenne venisse da Maria a tutte queste generazioni; cosicchè essendo perpetuo in esse il motivo di loro gratitudine fosse ragionevole la perpetuità della lode. |
A149000046 |
Ora questo benefizio continuo e mirabile non può esser altro che l'aiuto che Maria presta agli uomini. |
A149000051 |
E Gesù le disse: Che ho io a fare con te, o donna? non è per anco venuta la mia ora. |
A149000051 |
E appena ebbe fatto il saggio dell'acqua convertita in vino, il maestro di casa, che non sapeva d'onde questo uscisse (lo sapevano però i servi che avevano attinta l'acqua), il maestro di casa chiama lo sposo e gli dice: Tutti servono da principio il vino di miglior qualità, e quando la gente si è esilarata, allora danno dell'inferiore, ma tu hai serbato il migliore fino ad ora. |
A149000051 |
Ora vi erano sei idrie di pietra preparate per la purificazione giudaica, le quali contenevano ciascuna da due a tre metrete. |
A149000068 |
Ora che Maria abbia interpretato l'intenzione di Gesù Cristo in croce in questo senso e che Egli la facesse madre ed ausiliatrice di tutti i cristiani lo prova la condotta che essa tenne di poi. |
A149000077 |
Questo carattere pure si trova per quanto l' inettitudine degli artefici e la mediocrità del lavoro il comportano in certe pitture delle catacombe, nelle quali la Vergine è dipinta a sedere con Gesù Bambino sulle ginocchia, ora in piedi ed ora in mezza figura sempre in guisa che sembra conforme ad un tipo ieratico |
A149000079 |
[4] Vediamo ora queste parole verificate nei fatti della storia ecclesiastica. |
A149000101 |
Ora diamo un rapido cenno sopra alcuni fatti che riguardano alla speciale protezione che la santa Vergine ha costantemente prestato agli eserciti che combattono per la fede. |
A149000108 |
Il nemico aveva in questo conflitto insultato a Maria scrivendo ad Andrea: Vedrò ora se il figliuol di Maria e sua Madre ti potranno salvare dalle mie armi. |
A149000132 |
Allora il santo Pontefice in riconoscenza a Maria, al cui patrocinio attribuiva la gloria di quella giornata, ordinò che nelle Litanie Lauretane si aggiugnesse la giaculatoria: Maria Auxilium Christianorum, ora pro nobis. |
A149000132 |
Fra le preghiere che il santo Pontefice aveva ordinato pel giorno di quella grande battaglia fu il Rosario, e nell'ora stessa che si compieva quell'avvenimento, lo recitava egli stesso con una schiera di fedeli con lui raccolti. |
A149000153 |
Considerando egli adunque come in ogni tempo la santa Vergine fu sempre proclamata aiuto dei cristiani, appoggiato a quanto s. Pio V aveva fatto {92 [284]} dopo la vittoria di Lepanto ordinando d'inserire nelle Litanie Lauretane le parole: Auxilium Christianorum ora pro nobis; spiegando e dilatando ognor più quarto aveva decretato il Pontefice Innocenzo XI quando instituì la festa del nome di Maria; Pio VII per rendere perpetuala memoria della prodigiosa liberazione sua, dei Cardinali, dei Vescovi e della libertà ridonata alla Chiesa, e perchè ne esistesse perpetuo monumento fra tutti i popoli Cristiani instituì la festa di Maria Auxilium Christianorum da celebrarsi ogni anno al giorno 24 maggio. |
A149000154 |
Appena egli vide la divota immagine, provò sì grande emozione di cuore, che senza prevenzione alcuna, proruppe all' istante nel magnifico preconio: Maria Auxilium Christianorum, ora pro nobis. |
A149000199 |
Gli abitanti di questo Borgo di Valdocco, i Torinesi ed altri fedeli da Maria beneficati, riuniti ora in questo benedetto recinto, mandano unanimi al Signore Iddio, alla Vergine Maria, aiuto dei cristiani, una fervida preghiera per ottenere dal cielo copiose benedizioni sopra i Torinesi sopra i cristiani di tutto il mondo, {118 [310]} e in modo particolare sopra il Capo supremo della Chiesa cattolica, promotore ed insigne benefattore di questo sacro edifizio, sopra tutte le autorità ecclesiastiche, sopra l'augusto nostro Sovrano, e sopra tutta la reale Famiglia, e specialmente sopra S. A. R. il Principe Amedeo, che accettando l'umile invito diede un segno di venerazione alla gran Madre di Dio. |
A149000206 |
Ora risplende luminosa, e a chi la guarda di lontano al momento che è battuta dai raggi del sole, sembra che parli e voglia dire:. |
A149000219 |
Essi trasportati da dolce estasi quasi esclamando: Regina Apostolorum, ora pro nobis, rimirano attoniti la Santa Vergine che loro appare maestosa sopra le nubi. |
A149000242 |
Nell'eccesso del dolore egli profferì queste parole: Maria Auxilium Christianorum, ora pro nobis. |
A149000245 |
Ora vi sono ancora alcune note da saldare, alcuni lavori da ultimare, molti ornamenti e suppellettili da provvedere, ma abbiamo viva fiducia in questa augusta Regina del cielo, che non cesserà di benedire i suoi divoti e concedere loro grazie speciali, così che per divozione verso di lei e per gratitudine dei benefizi ricevuti continueranno a porgere la loro mano benefica per condurre la santa impresa al termine totale dei lavori. |
A149000330 |
Con fiducia, giacchè vi troviamo un Padre pronto ad esaudirci, a moltiplicarci il pane delle sue grazie come già sul monte, ad abbracciarci come il figlio, prodigo, a consolarci come la Cananea, nei bisogni temporali come alle nozze di Cana, nei bisogni spirituali come sul Calvario; con timore, giacchè quel Padre non cessa di esserci giudice, e se ha orecchi da sentire le nostre preghiere, ha pur occhi da vedere le nostre irriverenze, e se tace ora agnello paziente nel suo tabernacolo, parlerà con voce tremenda nel gran giorno del giudizio. |
A149000425 |
Ora comprendo la cagione di tanta allegria; ed avete ben motivo di celebrare una gran festa. |
A149000453 |
Sì, i giovani che testè cantarono o suonarono sono giovani di questa casa; anzi la stessa composizione musicale è quasi tutta roba dell'Oratorio; imperciocchè ogni giorno ad ora determinata vi è scuola apposita, e ciascuno oltre ad un mestiere od allo studio letterario, può avanzarsi nella scienza musicale. |
A149000469 |
Ora aspettiamo anziosamente che si compia la chiesa a lei dedicata, per quindi adempir la promessa fatta. |
A149000473 |
Credo di essere fedele interprete de' miei concittadini asserendo che quanto abbiamo fatto ora, lo faremo eziandio in avvenire, persuasi così di renderci sempre più degni delle celesti benedizioni. |
don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html |
A150000027 |
Nell'867 i Saraceni si avanzano contro l'esercito di Basilio imperatore; il loro duce scrive insultando al generale in capo dei Cristiani, Andrea: «Vedrò ora se il figliuol di Maria e sua Madre ti potranno salvare dalle mie mani.» Il pio generale prende l'insolente scritto, lo appende ad una imagine di Maria dicendo: «Vedi, o Madre di Dio, vedi, o Gesù, quali insolenze pronunzia contro il tuo popolo questo barbaro, arrogante?» {12 [316]} Poscia impugna le armi, sale in arcioni, intima la battaglia e i Saraceni solfo vinti e sbaragliati. |
A150000042 |
Già la battaglia durava da un'ora e la vittoria era indecisa, quando cade morto il generale dei Turchi. |
A150000042 |
Il s. Pontefice riceve per rivelazione la notizia della vittoria, e riconoscente del riportato trionfo, decreta che nelle litanie Lauretane sia inserita l'invocazione: Maria Auxilium Christi anorum, ora pro nobis. |
A150000042 |
In breve ora i Turchi perdono 30 mila uomini, 224 navi, 427 cannoni. |
A150000045 |
Già, come abbiamo veduto, S. Pio V aveva introdotto nelle Litanie Lauretane l'invocazione: Maria auxilium Christianorum, ora pro nobis. |
A150000055 |
Che anzi, compiutosi nel 1817 un dipinto di Maria santissima, che doveva collocarsi nella chiesa di Santa Maria in Monticelli, appena vide la {25 [329]} divota immagine, provò tale emozione che senza prevenzione alcuna gridò: Maria, auxilium Christianorum, ora pro nobis. |
A150000057 |
Non poco a ciò aveva contribuito il maraviglioso scoprimento dell'immagine di Maria, Auxilium Christianorum, avvenuto nel 1862 nelle vicinanze di Spoleto; immagine stata dipinta nel 1570, e che rimasta quasi tre secoli senza onore, vide ora sorgere intorno a sè un maestoso tempio in grazia delle {27 [331]} generose oblazioni dei vari divoti stati beneficati da Maria |
A150000075 |
Emanuele Fassati ora di sempre cara memoria. |
A150000077 |
Ora risplende luminosa, e a chi la guarda di lontano {38 [342]} al momento che è riverberata dai raggi del sole, sembra che parli e voglia dire:. |
A150000131 |
Essi trasportati da dolce estasi quasi esclamando: Regina Apostolorum, ora pro nobis, rimirano attoniti la {55 [359]} Santa Vergine che loro appare maestosa sopra le nubi. |
A150000140 |
canonici Luigi Nasi, Fissore Celestino, ora arcivescovo di Vercelli abate Gazelli, ab. |
A150000165 |
Nell'eccesso del dolore egli profferi queste parole: Maria Auxilium Christianorum, ora pro nobis. |
A150000168 |
Essa è lavoro delle monache del Bambino Gesù in Aix la Chapelle città di Prussia, fatto a spese della contessa Stolberg moglie del celebre Luterano'ed ora fervoroso cattolico conte Stolberg Verginerode, membro ereditario della camera dei Signori in Prussia. |
A150000172 |
Con trasporto di gioia compiè sull'istante la sua promessa, ed ora con piacere va raccontando co'suoi amici la grazia che dichiara avere dalla comune Madre celeste ricevuta. |
A150000182 |
Ora aspettiamo ansiosamente che si compia la chiesa a lei dedicata, per quindi adempir la promessa fatta. |
A150000205 |
Alla metà della novena mio figlio era fuori di pericolo ed ora gode ottima salute. |
A150000205 |
Ho camminato {105 [409]} due giorni avendo ora compiuta la mia obbligazione riparto consolato e benedirò sempre la Madre delle Misericordie, Maria Ausiliatrice. |
A150000212 |
Ora siamo venute a farne ringraziamento con una tenue offerta. |
A150000220 |
- Ora noi siamo venuti a Torino unicamente per compiere la nostra obbligazione, cioè accostarci alla santa comunione nella nuova chiesa con un' offerta compatibile al nostro stato. |
A150000224 |
Fu benedetto e fu fatta novena a Maria Ausiliatrice ed ora lo osservi. |
A150000239 |
Ora io cammino liberamente, e con gratitudine compio la mia obbligazione. |
A150000267 |
- Una giovane d' Alba P. T., d' anni 23, da tre anni affetta da mal d'occhi, per cui invano si adoperarono diversi metodi di cura eziandio nell'ospedale oftalmico in Torino, venne sul finire {130 [434]} di marzo ultimo invasa da kerato congiuntivite pustolosa ed ulcerativa da principio non molto grave: in progresso però, circa, alla metà d'aprile, uno fra i molti accessi che vennero ad invadere la cornea interlamellermente, prese vaste proporzioni, ed occupò per il diametro di circa tre millimetri il centro della cornea dell'occhio destro destando atroci dolori nervalgici all'occhio ed al lato destro della faccia e del capo, che or scemando, or aggravandosi, resistettero ribelli a quanti rimedii vennero suggeriti dall'arte, sinchè apertosi esternamente l'accesso, verso il fine di maggio presero a decrescere i dolori locali, anzi nella sera del 29 maggio stesso scomparvero quasi immediatamente, e quei del capo cedettero all'uso del ghiaccio non mai prima adoperato: cessò la fotofobia che fino allora sempre persistette; bel bello andò riparandosi la vasta ulcera comparsa dopo l' apertura dell'ascesso, si dileguò la congiuntivite, e l' inferma è ora, sui {131 [435]} primi giorni di giugno, pressoché rinata ad altra vita. |
A150000269 |
Avanzandosi la notte, bel bello calmano i dolori; al mattino del 30, dopo una notte alquanto tranquilla, il miglioramento continua; lungo la giornata si fa più sensibile quasi ad ora ad ora, finche il giorno 31 maggio, domenica, la giovane si prova e riesce ad uscir di casa per la messa; va alla chiesa senza soffrirne; da questo giorno ognor più quotidianamente ripigliando vigore la sua salute, ora sul mezzo del giugno è perfettamente ristabilita; e benedice ogni momento la potenza misericordiosissima di Maria Vergine Ausiliatrice. |
A150000272 |
In quel miserabile stato ora piangeva o sospirava; ora invitava noi di casa ad aiutarla con qualche conforto. |
A150000281 |
Ora egli racconta a tutti con giubilo di esserne perfettamente guarito, e di aver così potuto ripigliare le ordinarie occupazioni. |
A150000284 |
Ora adempio la mia obbligazione inviandole la somma promessa. |
A150000284 |
Ora sono appena sul termine della novena, e la mia tosse è scomparsa, e posso dire di trovarmi nel mio stato normale di sanità. |
A150000292 |
Ora per compiere la mia promessa {142 [446]} le mando due calici di metallo dorato con coppa d'argento. |
A150000297 |
Pochi giorni sono, oppressa dallo spavento, io invocava il soccorso delle preghiere di V. S. a favore del mio genero Carlo Lutzow, ed ora non so con quali espressioni poterla ringraziare; ascolti. |
A150000300 |
Sia adunque ora e sempre da tutti ed in ogni luogo benedetto, esaltato invocato il nome di Maria Ausiliatrice. |
A150000315 |
Ora mi cadevano le lagrime, ora innalzava giaculatorie di gratitudine alla santa Vergine Ausiliatrice. |
A150000317 |
Egli raccontava spesso questo fatto con gran compiacenza e desiderava che venisse quanto prima pubblicato; ma per ragionevoli motivi si giudicò bene differire quella pubblicazione fino ad ora, che la Divina Provvidenza chiamò all'altra vita il compianto Pastore, che sarà sempre di grata memoria presso ai Castelnovesi e presso a tutti quanti ebbero opportunità di conoscerlo |
A150000319 |
di Castelnuovo ed ora Rettore della Casa del Rifugio in Torino ). |
A150000358 |
Gli abitanti di Vinovo poi, che prima erano soliti a vedermi condurre alla chiesa per mano, ed ora andare da me stessa, leggendo in essa libri di divozione, pieni di maraviglia mi domandano: chi fece mai questo? ed io rispondo a tutti: É Maria Ausiliatrice che mi ha guarita. |
A150000358 |
Perciò io ora a maggior gloria di Dio e della beata Vergine sono assai contenta che questo tutto sia ad altri raccontato e pubblicato, affinché tutti conoscano la grande potenza di Maria, alla quale niuno mai fece ricorso senza essere esaudito. |
A150000381 |
Era scorsa appena un' ora e l'uffiziale faceva ritorno a passi frettolosi, ma tutto raggiante in volto. |
A150000385 |
E continuando a raccontare l'emozione provata, tratto fuori un ricco braccialetto d'oro «questo, disse, è il regalo di nozze eh' io aveva fatto a mia moglie, ambidue l'offriamo ora di tutto cuore a Maria Ausiliatrice, da cui riconosciamo questa insperata guarigione.». |
A150000395 |
Ecco, Padre reverendo, il motivo per cui ho scritto, ed ho speranza che a quest'ora me ne avrà perdonato l'ardire. |
A150000399 |
Quindi mi fo ora un dovere di adempiere al mio voto con tutta contentezza del cuore ringraziando Maria, Aiuto dei Cristiani, del favore ottenutomi dalla Bontà divina. |
A150000412 |
Prometto preci, che subito incomincio, ed una piccola offerta, ed ecco che subito, cioè dopo un quarto d'ora, mia moglie è libera da ogni male, e chiede rifocillarsi. |
A150000434 |
Ma l'ora mia non era per anco venuta, e Iddio pei suoi fini adorabili mi lasciava in questa valle di lagrime, ma sempre soggetto al mio male. |
A150000435 |
Così fu fatto; ed io, ad onor del vero, a gloria di Dio e di Maria Ausiliatrice, posso con piacere e debbo confessare che d'allora in poi il male mi abbandonò intieramente, ed ora sono perfettamente guarito. |
A150000445 |
Ora è nel suo paese e gode ottima salute. |
A150000455 |
Progredì quindi sì fattamente che, con meraviglia dei medici, nei primi giorni di febbraio usciva a passeggio, perfettamente risanata, ed ora gode ottima salute come prima, grazie alla benigna e possente intercessione di Maria Ausiliatrice. |
A150000473 |
Volevan gli altri aiutarlo, ma il sacerdote lo proibisce, e in poco d'ora l'infermo è vestito e passeggia per la camera. |
A150000481 |
Il giorno dopo l'ammalata si trovò meglio ed ora si trova ristabilita nello stato primiero. |
A150000489 |
Ora questo tale avendo ricevuto dalla gran Vergine la grazia dimandata, offre alla detta chiesa un biglietto da L. 20 in ringraziamento. |
A150000491 |
Mia madre non si perdette di coraggio, continuò la seconda, la terza, la quarta novena in onore di Maria Auxiliumn Christianorum, ed ora sta bene di salute, in modo da potersi alzare ogni giorno da letto, ed assistere alla santa Messa nella cappella che abbiamo in casa. |
A150000497 |
Non tardò essa ad esaudire le mie preghiere, poichè scomparve affatto la infiammazione, di modo che ora allatto una bambina con una facilità incredibile, come se non mai fossi stata affetta da malattia sì pertinace. |
A150000502 |
Se così delle uve, dissero le mie sorelle, non potrebbe essere lo {215 [519]} stesso del ricolto così incerto dei bozzoli? Le medesime pertanto, che si dilettano della coltivazione dei bachi-seta votarono a Maria Ausiliatrice il decimo del ricolto; questo corrispose alle fatiche ed alle speranze loro, ed ora sciolgono il loro voto collo spedire un' offerta per la. |
A150000505 |
Ora da qualche tempo trovandosi perfettamente sanata dalla suddetta malattia, adempie alla sua promessa ad onore e gloria della Madonna Ausiliatrice dei cristiani. |
A150000516 |
Ora io son ben lieto di compiere la sua obbligazione ad onore e gloria di Maria Ausiliatrice, che sempre è pronta ad ascoltare le preghiere di coloro che in Lei confidano e a Lei fanno ricorso nelle loro necessità. |
A150000525 |
D' allora in poi non ebbe più bisogno di medici e si sentì sempre meglio, ed ora sta bene. |
A150000540 |
Nel medesimo giorno, 29 aprile 1871 alle ore 10 di mattina, appena fatta questa promessa, mia figlia immobile nel suo letto prese sonno e di lì a qualche ora si levò sana e salva, si mise a lavorare, e la sua salute fu stabile. |
A150000548 |
Esse lasciaron però un grave male nervoso, ma in seguito a novella raccomandazione alla Santa Vergine restò affatto guarita, ed ora rende grazie al Signore ed alla V. A. compiendo la promessa. |
A150000559 |
Ora la grazia è fatta, ed essa si alza da letto, ed è già stata in chiesa a ringraziare la Madonna, alla quale fu e sarà sempre divota, e riconoscente. |
A150000568 |
Ora il Tribunale d'appello esistente in Casale ha pronunciata sentenza in favore. |
A150000594 |
Intanto ho cominciato a fare la novena alla Vergine Maria, ripetendo più volte Auxilium Christianorum, {253 [557]} ora pro nobis. |
A150000598 |
Ora mi sento star meglio di prima. |
A150000599 |
E minima cosa in confronto dei benefici ricevuti, ma ora non posso fare di più, e spero che la beata Vergine vorrà accettare benevola non tanto la piccolezza della cosa, quanto il cuore riconoscente che la offre. |
A150000604 |
Ora che sono pienamente ristabilita, il mio primo ringraziamento, dopo Dio, lo rivolgo a chi m'ha salva la vita, cioè a Maria Ausiliatrice. |
A150000604 |
Trovandomi ora in {258 [562]} modo così portentoso guarita, rendo vive grazie a Maria Aiuto dei Cristiani. |
A150000625 |
Trovandomi ora nella circostanza di dover adempiere la fatta promessa, con piacere ho spedito le suddette cento lire, affinché vengano impiegate a maggior onore di Maria. |
A150000633 |
Progredii di bene in meglio, ed ora godo la primiera mia salute. |
A150000638 |
Ora però la cosa ha pigliato tutt'altro aspetto; ed infatti, tel confessiam sul vero, dopo che per mezzo di lettera la mamma si raccomandava al Direttore della chiesa di Maria Ausiliatrice affinchè intercedesse presso la gran Vergine in mio aiuto e mi mandasse la santa benedizione, il mio male è {277 [581]} affitto svanito e più non me ne rimase il minimo sentore. |
A150000640 |
Ma ora sentendomi vivamente debitrice di` un tal favore a questa gran Vergine, prometto che più non voglio mancare di pregarla; così pure porgo i miei ringraziamenti al tuo Direttore, siccome quegli che tanto si impegnò per me, raccomandandomi nel sacrificio della Messa. |
A150000646 |
Sono ben lieto di partecipare a questo voto di mia moglie, dichiarandole che fino da ora tengo a sua disposizione lire cinquecento. |
A150000649 |
Allora pronunziava con cuore: Maria, Auxilium Christianorum, ora pro nobis, e subito le venivano alla mente chiare ed opportune risposte. |
A150000650 |
Lo lesse e da quella lettura prese ferma risoluzione di ricorrere anch'esso alla nostra buona Madre aiuto dei cristiani, facendo una novena in suo onore con fare la visita a tre chiese per tutti i nove giorni e con recitare speciali preghiere, terminate dalle giaculatorie: Maria, Aiuto dei Cristiani, pregate per me, Mater divinae gratiae, ora pro nobis. |
A150000670 |
La malattia cominciò in giugno e verso la metà d'ottobre, dopo una novena a N. S. del Sacro Cuore, fatta con particolari preghiere mattino e sera all'altare di Maria A. in Valdocco, presi miglioramento ed ora mi trovo nello stato della primiera mia sanità, potendo liberamente camminare. |
A150000688 |
Fate ora il segno della santa Croce. |
A150000699 |
Ora fa offerta per dieci messe. |
A150000708 |
Marchisio Michele, colpito da forte colpo apopletico, si raccomanda a Maria Ausiliatrice, e ottiene grazia segnalata tanto da poter uscir di casa il giorno appresso; ed ora offre L. 5 per mezzo dei suoi due nipotini. |
A150000716 |
La signora Cristina Davino di Cigliano, travagliata da febbri ostinate, che resistevano ad ogni rimedio, fece novena a Maria Ausiliatrice; il male cessò, ed ora spedisce stia offerta. |
A150000717 |
Fu esaudita, ed ora fa offerta in ringraziamento a Maria Ausiliatrice. |
A150000735 |
Ed in onore della Beata Vergine Maria, Auxilium Christianorum, ora pro nobis. |
don bosco-massimino.html |
A151000003 |
Era così fisso in quanto leggeva, che spesso dimenticava l'ora del pranzo. |
A151000018 |
Mi dite che il vostro Vangelo è simile a quello dei cattolici; ed ora aggiungete, che lo spiegate diversamente. |
A151000025 |
In quel momento si udì lo sparo del cannone che segnava il mezzodì, {14 [136]} e Massimino desiderando di trovarsi per l' ora di pranzo voleva correre precipitosamente a casa. |
A151000033 |
Venuto intanto un altro giovedì, all'ora stessa, Massimino stava osservando la lupa a saltellare pel serraglio, quando il così detto evangelista, persuaso di tirare il pesce nella rete, si avvicinò al nostro teologhino e gli dice: Mio buon amico, come hai passata la settimana?. |
A151000042 |
Ma lasciamo questo per ora e ditemi che cosa fecero Calvino e Lutero?. |
A151000046 |
Ma per ora lasciamo questo a parte. |
A151000055 |
Ora ditemi: Potete voi fissare una serie di pastori, che da G. C. abbiano insegnata la vostra dottrina, abbiano praticati gli stessi sacramenti fino alla comparsa di Calvino e di Lutero?. |
A151000094 |
La prima ragione mi pare bene sviluppata, non ci trovo nulla a ridiro; vediamo ora la ragione di quelli che asseriscono la Chiesa di Gesù Cristo essere stata per molti secoli invisibile |
A151000099 |
Ora queste non potrebbero essere istruite e battezzate che per mezzo di un ministero pubblico e visibile, quale in ogni tempo si è nella Chiesa Romana conservato e praticato. |
A151000105 |
Ora ne cade una parte, ora un'altra. |
A151000107 |
Ora dava segni di ammirazione, ora di approvazione. |
A151000108 |
In quel momento Massimino si accorse che l'ora era assai tarda, perciò chiudendo il libro disse: Buon giorno, amico mio, a rivederci altro giovedì, se così vi piace. |
A151000110 |
Prima dell'ora solita Massimino era già sulla piazza del Campidoglio e tutto occupato di se stesso si trastullava macchinalmente da solo con una palla elastica saltellando e scorrazzando. |
A151000144 |
Caro bambino, bambino mio, io debbo dirti, che ho praticato poco la religione cattolica; ora mi sono fatto evangelico per divenire migliore, ma sono tuttora al buio di ciò che abbia fatto, da fare o da credere. |
A151000144 |
In principio mi pareva che fosse tutto bello, tutto chiaro, ora più studio e più mi trovo nelle difficoltà. |
A151000161 |
Oh per la barba di Giove! Siete venuto adesso dal mondo della luna? Non vi ricordate più, che quando alcuni israeliti portavano a seppellire un morto, spaventati dai ladri fuggirono in una spelonca, in cui da un anno era sepolto il corpo di Eliseo profeta? Ora avvenne che la bara del {57 [179]} defunto fu appressata alla tomba del santo profeta ed in quell' istante il morto risuscitò. |
A151000180 |
Gli Apostoli andavano a fare orazione all'ora di nona al Tempio. |
A151000182 |
Ora questi è venuto, perciò non più ombre, non più figure si offre a Dio, ma realtà, anzi lo stesso Figurato, che è spirito infinito, verità per essenza. |
A151000183 |
Ora che vi ho esposto queste cose ditemi in buona grazia: Il vostro culto, il culto che avete nella vostra Chiesa è simile a quello dell'antico o del nuovo Testamento?. |
A151000193 |
Quando poi indirizziamo le parole alla santa Vergine, la supplichiamo dicendo: Santa Maria Madre di Dio, pregate per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte. |
A151000204 |
Ora col ritorno alla religione de' miei genitori sono cessati i rimorsi, sono di nuovo un uomo felice; ma la prudenza vuole che mi allontani da questa città!. |
A151000236 |
Ecco, Padre Reverendo, il motivo per cui ho scritto, ed ho speranza che a quest'ora me ne avrà perdonato l'ardire. |
A151000239 |
Quindi mi fo ora un dovere di adempiere al mio voto con tutta la contentezza del cuore ringraziando Maria, Aiuto dei Cristiani, del livore ottenutomi dalla Bontà divina. |
don bosco-notizie storiche intorno al miracolo del ss. sacramento.html |
A153000026 |
Era la sera del giorno 6 di giugno, precisamente all'ora che il popolo da tutte le vie ingrossava per vedere le lunghe schiere di sacri ministri e di corporazioni religiose che incominciavano la processione, quando un parrucchiere di nome N., uomo irreligioso e di mali costumi, quasi indispettito per la gran folla che ivi accorreva: Sciocconi, disse schiamazzando, sciocconi... correre tanto per vedere il miracolo del mulo. |
A153000074 |
Ora quel Dio che dà la luce al sole e gli fa tramandar quei vivissimi raggi; quel Dio che fa risplendere la luna e tanti milioni di stelle, non potrà fare che un ostia consacrata risplenda in aria e tramandi raggi di viva luce?. |
A153000102 |
I nuovi e preziosi lavori eseguiti nella chiesa del Corpus Domini; gli eleganti apparati che si stanno fin d'ora preparando; i pii sussidii dai Torinesi e dai forestieri offerti per le gravi spese che occorrono in somiglianti solennità; le molte prediche e gli spirituali esercizi che già si fanno in preparazione a quella grande solennità; di più, il trasporto di gioia con cui se ne parla in pubblico ed in privato dai cittadini e forestieri; tutto ci fa sperare una solennità degna della capitale del Piemonte, della città del SS. Sacramento; solennità degna di un popolo cattolico, che celebra uno dei più gloriosi avvenimenti del cristianesimo. |
A153000114 |
Anima mia, ravviva la fede e la confidenza, sta alla presenza dell'infinita Maestà del tuo Dio, che per amor tuo un giorno scese dal cielo in terra a farsi uomo, e volle morire su di una croce per salvarti, ed ora se ne sta nel SS. Sacramento per ascoltarti, e concederti quelle grazie che tu gli domandi. |
A153000115 |
Credo, o gran Figlio di Dio, che vi siete incarnato e fatto uomo nel seno di Maria, e siete morto {36 [36]} crocifisso per la nostra salute; ed ora ve ne state nel SS. Sacramento realmente presente, vivo e glorioso come in Cielo: prostrato a' vostri piedi umilmente vi adoro, o Maestà infinita, unendomi alle adorazioni, che a quest'ora vi rendono in Cielo tutti gli Angeli e Santi con Maria Santissima. |
don bosco-notizie storiche intorno al santuario di nostra signora della pieve in vicinanza di ponzone.html |
A154000018 |
Entrando ora a dir qualche cosa del Santuario, gioverà innanzi tutto osservare, che la chiesa eretta proprio {24 [448]} nel luogo dove Maria nella sua apparizione desiderò che fosse, stava ab antico ristretta nel cerchio d'anguste mura, per essere allora pochi gli abitanti di quei dintorni. |
A154000019 |
Chiunque si reca ora alla visita del Santuario ne resta meravigliato e commosso sia per l'amenità della sua postura, sia per la bellezza del disegno architettonico, sia per la divozione che al primo entrarvi sentesi nascere in cuore verso l'augusta Regina del Cielo, che vi elesse la stanza. |
A154000033 |
Ora se questi popoli apparvero sempre confidentissimi nel patrocinio di Maria, se essi andarono sempre {47 [471]} a gara nell'attestare con prove solenni la venerazione e l'affetto che per Lei sentivano, chi può dubitare che una Madre sì tenera, sì generosa, la quale, al dir di s. Pier Damiani, non si lascia vincere mai in larghezza ed amore dai suoi figliuoli, chi può, dico, dubitare che non abbia Ella con grazie le più segnalate ricambiato le tante e sì egregie dimostrazioni di fede, e di gratitudine, che nel suo Santuario le abbondarono sempre? Ah! innumerevoli senza dubbio e stupende esser dovettero le benedizioni sparse dalla clemente Vergine sopra coloro, che qui la onorarono con tanta pietà e costanza!. |
A154000034 |
Ora siccome furon moltissime le offerte fatte nei tempi andati al Santuario di N. S. della Pieve, e molte appariscono ancora qui e colà sulle pareti le tavolette commemorative di grazie, è facile riconoscervi una prova luminosissima dei tanti favori sparsi da Maria a larga mano sopra la gente ricorsa a' suoi piedi. |
A154000035 |
Ora è debito dello storico esporre, che nei primi anni del secolo decimo settimo il molto Reverendo D. Biagio Fatuto Arciprete di Ponzone, inteso che molti infermi essendosi raccomandati alla Madonna della Pieve, avevano, mediante Lei, ottenuto in modo straordinario la guarigione, divotissimo qual era di Nostra Signora, si recò a dovere di raccogliere i particolari delle più insigni di queste grazie tenute comunemente per prodigiose coll'animo di sottoporle all'esame ed al giudizio dei {50 [474]} Superiori Ecclesiastici. |
A154000036 |
Di {52 [476]} questi processi redatti con tanta accuratezza dal legittimo Superiore negli anni 1636-1637, se ne conservano ancora al presente i preziosi originali nella Curia Vescovile d'Acqui, e da essi fu cavato il racconto delle grazie veramente straordinarie che faremo ora conoscere ai nostri lettori. |
A154000037 |
Or avvenne un giorno, che mentre questo disgraziato giovane prestava quel servizio che poteva per guadagnare di che vivere, fu colto dal suo malore, e caduto a terra sull'istante, per quasi un'ora vi stette dibattendosi in tutte le sue membra, colla spuma alla bocca, e con faccia più da cadavere che da vivente. |
A154000039 |
La figlia divotissima che era di Maria SS. applaudì alla proposta del padre, e sì, sì, proruppe tosto con gran fervore e fiducia, mi raccomando fin d'ora a N. S. della Pieve, che voglia guarirmi da questo mio male, e se mi fa la grazia, verrò con voi a portarle in ringraziamento la devota offerta delle due mani. |
A154000042 |
I genitori oltremodo afflitti nell'udir continuo i pianti del fanciullo tormentatissimo, e al vederlo come i rettili camminar carpone, come fatto avea la Eleonora Servetti nel caso or ora narrato, si posero anch'essi in cuore di ricorrere all'augusta Vergine dispensiera {71 [495]} di grazie sì elette, ed implorarne il risanamento del loro figlinolo. |
A154000053 |
Ora venendo al nostro proposito, vorremo noi credere, che nostra Signora mostratasi nella sua {90 [514]} Pieve si pietosa e potente nel soccorrere alle miserie temporali del popolo suo divoto, abbiane curate meno le spirituali? Vorremo noi credere, che Ella abbia mostrato più amore e sollecitudine per la prosperità dei corpi terreni e caduchi, che per la salvezza delle anime sì preziose ed immortali? Ah! quella gran Vergine, che ebbe l'incomparabil sorte di concepire nel suo purissimo seno il Figliuol di Dio fatto Uomo per la redenzione del mondo: quella gran Donna, che appiè della Croce non dubitò di offrire alla morte più barbara ed ignominiosa il suo stesso Divin Figlio, sostenendo per noi miseri peccatori un dolore più acerbo che quello di tutti i martiri; quella Madre cotanto amorosa, che nutre Ella sola per gli uomini maggior tenerezza d'affetto, che non tutti gli Angeli e i Santi insieme, chi può dubitare che non fosse co' visitatori del suo Santuario liberalissima di grazie spirituali, massime delle più importanti per la loro eterna salvezza? Le stesse grazie temporali, di cui ella fu prodiga, vennero {91 [515]} certo dal suo Cuore materno ordinate a risvegliare nei fedeli più viva sollecitudine di fuggire il vizio, praticare la virtù, e così tenersi più fedeli, e costanti nel divin servizio. |
A154000055 |
Ora, in mezzo alla piena di tanti mali, che ogni di più crescono, e traboccano per ogni parte, parmi vedere la Regina degli Angeli rivolgere dal cielo al mondo cristiano uno sguardo pietoso, e tra l'angoscia dell'anima profondamente amareggiata, così favellare ai suoi divoti. |
A154000182 |
Ora pro nobis, sancta Dei Genitrix. |
don bosco-notizie storiche sul convento e sul santuario di santa maria delle grazie presso nizza.html |
A155000001 |
Il Sacerdote Giovanni Bosco, commosso dall'orrida profanazione di un Convento e Chiesa appartenente ai RR. PP. Cappuccini in Nizza Monferrato, ed ora ridotto ad un pubblico magazzino di vino, col consenso dell'Ordinario Monsig. |
A155000001 |
Vescovo di Acqui, desidera ora di fare acquisto di quegli edifizii, ritornare la Chiesa al culto religioso, {3 [407]} e del Convento farne un Istituto Religioso. |
A155000002 |
Ora questi ultimi compratori pensano di cederlo a qualunque compratore loro si presenti; e perciò l'Umil. |
A155000005 |
Il Sottoscritto a fine di ritornare al Divin Culto una Chiesa e Convento appartenente ai Reverendi Padri Cappuccini in Nizza Monferrato, ed ora ridotta ad un magazzino da vino, è pronto a farne acquisto, e sottoporsi alle spese che occorrono per la compra, riattazione, e conservazione. |
A155000012 |
Ora, a spettacolo così straziante ce ne staremo noi indifferenti e freddi? Non sia mai, o anime cortesi; no, non si avveri che siano più accorti, più animosi nel fare il male i figli delle tenebre, che non sieno nell'operare il bene i figli della luce. |
don bosco-nove giorni consacrati all-augusta madre del salvatore.html |
A156000012 |
Ora pro nobis |
A156000020 |
Già si era combattuto con grande accanimento un'ora intiera, e la vittoria pendeva tuttorà {15 [267]} indecisa, quand'ecco cade morto il capo dei Turchi. |
A156000020 |
In breve ora i Turchi perdono trentamila uomini, duecento ventiquattro navi, quattrocento ventisette cannoni. |
A156000020 |
In segno di riconoscenza e di affetto Pio V decretava che fosse inserita nelle Litanie Lauretane la invocazione: Maria, auxilium Christiannorum, ora pro nobis. |
A156000026 |
Ora pro nobis. |
A156000032 |
Serva per ora il fatto seguente. |
A156000033 |
Alla metà della novena mio figlio era fuori di pericolo, ed ora gode ottima salute. |
A156000033 |
Ho camminato due giorni: avendo ora compiuto la mia obligazione riparto consolato, e benedirò sempre la Madre della Misericordia, Maria Ausiliatrice |
A156000039 |
Ora pro nobis. |
A156000055 |
Ciò posto, è impossibile che un cristiano non possa di quando in quando trovare almeno un'ora nella festa per compiere un atto di sì grande vantaggio. |
A156000062 |
Pochi giorni or sono oppressa dallo spavento io invocava il soccorso di Maria Ausiliatrice a favore del mio genero, ed ora non so con quali espressioni poterla ringraziare. |
A156000062 |
Sia adunque ora e sempre da tutti ed in ogni luogo benedetto, esaltato, invocato il nome di Maria Ausiliatrice. |
A156000070 |
Ora pro nobis. |
A156000091 |
Ora le anime cristiane, che spesso si accostano ai SS. Sacramenti, o non cadono mai, o ben di rado in colpa grave. |
A156000103 |
In quel miserabile stato ora piangeva, o sospirava; ora invitava noi di casa ad aiutarla con qualche conforto. |
A156000109 |
Ora pro nobis. |
A156000113 |
E s. Leonardo da Porto Maurizio esclama: «Io credo che se non fosse la santa Messa, il mondo a quest'ora sarebbe già sprofondato per le sue iniquità. |
A156000125 |
Ora pro nobis. |
A156000128 |
[60]? Coloro che divotamente accompagnano Gesù {77 [329]} nel Sacramento imitano fin d'ora quel glorioso coro di Vergini, veduti da s. Giovanni, i quali in Cielo seguono il divino Agnello dovunque ei vada: sequuntur Agnum quocumque ierit |
A156000129 |
E perchè non troveremo noi qualche ora del giorno per intrattenerci col migliore degli amici? Oh! quanto è mai dolce la compagnia di Gesù! Ben lo provarono prima di tutti Maria e Giuseppe. |
A156000129 |
[64].» Oh! sì, Gesù mio, Voi insieme con Maria Ausiliatrice sarete d'ora innanzi il mio unico Bene, l'unica mia Delizia. |
A156000137 |
Ora pro nobis. |
A156000139 |
Ora se tanta sollecitudine usa intorno al figlio malato una madre terrena, che non farà co'suoi divoti Maria, madre la più amorevole, la più tenera? Oh! sì, non solo per l'anima, ma eziandio pel corpo Ella li assiste, li solleva, li consola in quel punto terribile. |
A156000143 |
Quest'ultimo aspettava in morte con figliale fiducia una visita da Maria sua tenera madre, e non vedendola comparire già alquanto si affliggeva, quand'ecco Maria apparirgli in sembiante di Paradiso, e dirgli: O Giovanni, non è mio costume abbandonare in quest'ora i miei divoti: Ioannes, non est meum in hac hora meos devotos derelinquere. |
A156000146 |
Imperocchè accompagnata da molti santi si fa presente al moribondo, lo rallegra colla sua bellezza di Paradiso, e lo conforta con queste parole: Adulphe mi carissime, morì cur times, meus cum sis? Adolfo mio carissimo, tu sei mio, ti sei a me consacrato, ed ora perchè temi la morte? A questa vista e a queste parole Adolfo si senti innondato il cuore di pace e di gaudio, fa uno sforzo per gettarsi in seno a Maria, e in quell'atto di amore spira l'anima sua. |
A156000152 |
Ora pro nobis. |
A156000166 |
Ed in onore della B. V.: Maria Auxilium Christianorum, ora pro nobis. |
don bosco-novella amena di un vecchio soldato di napoleone i.html |
A157000028 |
- Ora dimmi: questo bell'universo, e queste stelle che risplendono, e questo mare sì maestoso, tutto ciò sarà effetto del caso e non avrà alcun autore? In buona coscienza puoi tu credere questa bestialità?. |
A157000059 |
Ora ascolta la sua parola: Alla fine del mondo allorchè giudicherà tutte le nazioni della terra dirà ai buoni: Venite, entrate nel gaudio eterno. |
A157000073 |
Ti par ciò chiaro? Ora perchè i preti, successori degli Apostoli, possano sapere quando debbano rimettere o ritenere i peccati, bisogna che li conoscano; ma come possono conoscerli se {20 [244]} loro non sono manifestati per mezzo della Confessione? Tirate la conseguenza: dunque la confessione viene da Dio medesimo. |
A157000077 |
Ora vedi tu a che serva la confessione?. |
A157000106 |
- E perchè ora, se tu vuoi, non potrebbe essere egualmente così? Forsechè la religione ha cangiato dopo la tua giovinezza. |
A157000108 |
- Io non mi sono mai creduto un bigotto anche quando io praticava la religione, ma ora io sarei posto in burla. |
A157000109 |
- Tu non hai paura di essere burlato ora che vivi come un cane, e tu temi di essere burlato se tu fai il contrario; ma sei tu dunque...? E quando si ridesse di te, cesseresti tu di essere ciò che sei, il bravo Trombetta, il re dei galantuomini?. |
A157000117 |
- Alla buon'ora. |
A157000138 |
- Come, tu, vecchio soldato, tu hai saputo affrontar le palle del nemico, ed ora temi un motteggio? Questo motteggio incatenerà la tua libertà e ti farà indietreggiare? E tu sei Francese, e porti la decorazione de' valorosi!. |
A157000150 |
Ti dico schiettamente che ora vedo che le ragioni che io dava per dispensarmi dalla pratica della confessione non erano che boria e studiate maniere di rifiutare o di non eseguire ciò che ripugna alquanto. |
A157000166 |
Chi sa dove sia andato, con chi abbia parlato questo vecchio bamboccio? Com'è possibile, egli altre volte sì debole per una bottiglia, ora egli è si costante e sì forte contro di essi?. |
A157000170 |
Trombetta agile come un fulmine si alza, si slancia sopra il suo aggressore, e con una mano gagliarda lo prostra a terra, e mettendogli il piede sopra la gola, si dispone a fargli passare un quarto d'ora in quell'atteggiamento: {42 [266]} allorchè ricordandosi che egli era Cristiano, e che perciò egli doveva perdonare: Basta, gli dice, io potrei fiaccarti come una mela cotta, ma alzati, io ti perdono. |
A157000194 |
Finalmente giunse l'ora del premio per Emanuele e per Pietro; perchè il dì 30 luglio del 1859 giunse un editto imperiale che condannava Pietro Qui maestro della religione perversa, come si esprimeva l'editto, ad aver tronca la testa immantinente, ed Emanuele Phung settatore incorreggibile della medesima religione ad essere strangolato. |
A157000194 |
Il Padre diceva ad Emanuele: «Ècco l'ora che Dio ci serbava per l'ultimo combattimento; patiamo per lui con coraggio e di buon animo.» Ed Emanuele rispondeva con sorriso: Come sono felice di soffrire la morte {58 [282]} per Gesù.» La scorta parti ed il sacerdote si avanzò il primo colmo di giubilo e tutto assorto nella preghiera. |
A157000194 |
Pietro Qui si trasse il turbante e gettollo ad un giovine cristiano il quale l'aveva servito in carcere e si disponeva in quell'ora a rendergli gli ultimi servizi. |
A157000195 |
Il suo martirio era consumato, e la sua anima volava in seno a Dio per riunirsi con quella del compagno Pietro ehe era stato decollato nella stessa ora. |
A157000198 |
I due campioni della fede che ora già fanno corona in cielo al Martire dei martiri G. C. ci ottengano quella fede viva che è necessaria per superare i numerosi scogli cui andiamo incontro in questi tristissimi tempi, ci ottenga una divozione sincera alla B. V. come essi ebbero in questa vita, acciocchè come essi possiamo un dì volare a riceverne il premio fra i beati in Cielo. |
don bosco-novelle e racconti.html |
A158000036 |
A mezzo la scuola soleva il maestro concedere un' ora di ricreazione. |
A158000051 |
Ora Leopoldo è uno de' negozianti più agiati. |
A158000059 |
Qualche ora dopo, il capo della famiglia spirò tra le braccia dei prete cattolico, il quale volle assisterlo negli {45 [437]} ultimi suoi momenti e consolare la ferocia della sua natura parlandogli del cielo e di Dio, di Dio migliore degli uomini, del cielo più dilettoso della terra. |
A158000072 |
« Voi vedete, mia madre, che Iddio si commosse a pietà di noi, ripigliò ella facendo brillare a' suoi occhi la moneta d'oro; ci vengano ora dire che non si fanno più {50 [442]} miracoli! » Quest' avventura diverti assai Pio IX, il quale volle conchiuderla egli stesso. |
A158000106 |
Il piccolo supplicante aveva detta la verità; presentatosi l' indomane all' ora disegnata, {56 [448]} Pio IX, invece di quattro, gli diede dieci scudi. |
don bosco-opera di maria ausiliatrice per le vocazioni allo stato ecclesiastico.html |
A159000047 |
Gli Associati dell' Opera di Maria Ausiliatrice, che faranno ogni giorno mezz' ora, o almeno un quarto d' ora di orazione mentale, possono una volta al mese conseguire Indulgenza Plenaria, purchè in quel giorno, in cui vogliono lucrarla, si accostino al Sacramento della Penitenza e dell' Eucaristia, e visitino qualche Chiesa pregando secondo l' intenzione del Sommo Pontefice. |
A159000055 |
Indulgenza di 100 giorni quando per un quarto d' ora attenderanno all' orazione mentale. |
don bosco-opera di maria ausiliatrice per le vocazioni allo stato ecclesiastico [v.27].html |
A160000011 |
Le offerte saranno indirizzate al sac. Gio. Bosco in Torino, oppure al sac. Paolo Albera Direttore dell'Ospizio di s. Vincenzo dove per ora saranno raccolti i novelli allievi. |
don bosco-pratiche divote per l-adorazione del ss. sacramento.html |
A162000006 |
Ora un'unione così stretta con Gesù Cristo {14 [266]} potrebbe non comunicarci qualche cosa di Lui? Noi sappiamo che nel tempo di sua vita mortale una virtù misteriosa usciva dalle sue vestimenta e sanava le infermità di coloro che le toccavano. |
A162000014 |
Riguardo al tempo da trattenersi con questo ospite divino dopo la comunione, è vero, non è determinato, ma pensiamoci, che più {19 [271]} ci tratteniamo, meglio è; però secondo le occupazioni e la divozione che si hanno, ognuno si trattenga un'ora, o mezza, o almeno un quarto finchè le specie sacramentali siano consumate dal calor naturale. |
don bosco-raccolta di curiosi avvenimenti.html |
A163000006 |
Erano le sette di sera, nel mese di agosto, ora in cui, tramontando il sole, si avvicina l'imbrunire della notte, ed il nostro curato, perchè male nelle piante, assiso sopra un'umile cavalcatura, che noi diciamo somaro, dalla capitale si avanzava verso casa a passo lento, e recitando il breviario: quando, sul cominciare di una rapida salita, tre omacci di fiero aspetto gli si avventano gridando: scellerato, fermati, sei morto: e in ciò dire, uno afferra la briglia del somiere, gli altri stringono il Curato alle spalle. |
A163000054 |
Ma per bacco baccone, voi mi andate sempre ripetendo, che tutte le religioni sono buone, e non rispondete alle ragioni che io vi oppongo; ora ditemi ancora: come può essere questo, mentre una giudica vero ciò che l'altra giudica falso? forse che Iddio è come un burattino, che riceva per buono tutto quello che ne'loro capricci gli uomini giudicano d'offerirgli? Ditemi, di grazia, quelli idolatri i quali adorano il sole, la luna, le stelle, come loro Dio, vi pare che pratichino una buona religione?. |
A163000064 |
Un fatto analogo all'antecedente succedette ad un altro protestante, che da parecchi anni, in un colla sua famiglia, abiurò li suoi errori, ed ora professano tutti esemplarmente la cattolica religione. |
A163000073 |
Ora bene: sappiate, che il popone intero, è il cattolicismo, il quale non fu mai alterato, non fu mai guastato; il popone, che non ha più che la scorza, è vera immagine del protestantismo, il quale ha una sola apparenza di religione; tutto il resto, i Sacramenti le buone {17 [385]} opere, l'autorità religiosa, la Bibbia stessa, tutto fu roso e guasto dai fondatori della Riforma. |
A163000128 |
É impossibile discorrere di altre cose; l'uomo è costretto a parlare di ciò che gli fa maggior pena; ora quello che più ci affanna sono le miserie e il pensare al gran numero di artigiani privi di lavoro. |
A163000192 |
Ora vedetelo pure; egli è uno zelante luterano, di nome Chenidelinus. |
A163000196 |
Ora siatemi ancora una volta compiacente di tradurmi questo brano in italiano. |
A163000213 |
Ora che vuoi fare? prega per lui affinchè il Signore se lo accolga in gloria. |
A163000226 |
Egli sempre diceva di non voler più far lavorare ne'giorni di festa, ma ora per un motivo, ora per un altro non manteneva la parola. |
A163000261 |
Quando eravate ancora una mezz'ora distanti da Corps, vostro padre vi diede un pezzo di pane, e vi disse: prendi, figlio mio, mangia ancora del pane in quest'anno; non so chi ne mangerà l'anno venturo, se il grano continua ancora a guastarsi in questo modo. |
A163000262 |
«Massimino rispose: - Oh! sì, Signora; {55 [423]} ora me ne ricordo; poco fa non me ne sovveniva. |
A163000271 |
É tutte le volte che furono interrogati, ora insieme, ora separatamente, sempre tengono il medesimo linguaggio, e trasmettono puramente e semplicemente, come una lezione imparata, quel che hanno udito dalla gran Dama, e quel che fu loro ingiunto di far sapere al popolo. |
A163000300 |
Oltre a ciò fate questo semplice riflesso: come mai fanciulli grossolani, ignoranti, mancanti d'ogni istruzione religiosa, che non conoscevano se non le loro montagne, il loro bestiame, abbiano potuto in una scarsa mezz'ora imprimersi nella memoria tutto il sopraddetto racconto e servirsi di frasi e di espressioni così dignitose, così bibliche, come sono queste:. |
A163000312 |
Ma, alla buon'ora, dimmi almeno, se questo segreto risguarda te, o risguarda un altro. |
A163000324 |
- Sentite ora un fatto singolare relativamente al piccolo Massimino. |
A163000325 |
Spigoliamo altre domande fatte, ora all'ano, ora all'altro dei due pastorelli. |
A163000330 |
Vi fu chi spinse l'assalto e la tentazione a questo povero ragazzo infine agli ultimi termini, e fu Mons. Dupanloup Vicario generale, ora Arcivescovo d'Orléans. |
A163000380 |
Ma dopo mezz'ora di conversazione, quando Paolina sul partire gli dimandò il permesso di poterlo altre volte visitare, egli, intenerito fino alle lagrime, le rispose: «oh sì, e sarà la più grande consolazione che potete arrecarmi; vi assicuro» che non ho mai avuto visita che mi» abbia riempito il cuore di tanto conforto!» Paolina lo lasciò, ed egli la seguì cogli occhi bagnati di lagrime, e col cuore pieno di gratitudine. |
A163000397 |
«Figlio mio, gli dissi, io ringrazio di» cuore il Signore che abbia benedetto» le mio parole, le quali, veggo, hanno» prodotto nel vostro cuore tale effetto,» che io non esito punto di chiamarvi» fin d'ora cattolico già nel cuore; e perche, mio caro, non lo sarete perfetto?» Voi dovreste, senza più tardare, abbracciare la Religione Cattolica, entrare» nel grembo della Chiesa di Gesù Cristo, ed oh, come il vostro cuore sarebbe inondato di gioia spirituale, come» la vostr'anima sarebbe lieta di tanta» fortuna! Voi siete molto aggravato dal» male, e chi sa, che Iddio non sia vicino a darvi la corona dei giusti, e» chiamarvi a sè per la felicità eterna»! Egli mi fissò in volto due occhi di fuoco, ma tacque! {95 [463]}. |
A163000398 |
Desiderate voi, ripresi allora, di farvi callolico?... Mi avvidi che questa mia interrogazione lo avea immerso in profondo riflesso, la sua anima era agitata, il cuore gli palpitava fortemente, ed una specie di tremito convulsivo si era impossessato di tutto il suo corpo; lo confortai con dolci parole, e dopo alcuni minuti rimessosi un poco, mi rispose sommessamente: oh sì, lo desidero! Ma... che cosa dirà mia madre, quando venga a sapere che mi son fatto cattolico?... che cosa diranno i miei amici?... Mio figlio, risposi, che volete mai che vostra madre dica di voi? che cosa volete che pensino i vostri conoscenti? «Ricordatevi che è da uomo leale e di carattere» abbandonare tosto l'errore, quando si» giunge a conoscere la verità! Ora credete voi fermamente che vi ha un Dio» in tre persone realmente distinte, cioè» Padre, Figliuolo e Spirito Santo?... Sì,» mi rispose, lo credo. |
A163000399 |
Alzando al cielo gli occhi pieni di lagrime di consolazione: Oh Gran Dio, veggo ora per qual cagione mi avete ridotto alla miseria, oppresso da questa malattia, e condotto a guest'ospedale; egli è perchè voi mi amavate, mentre io non vi amava ancora, anzi vi offendeva; egli è perchè io negava di conoscere Gesù Cristo, mentre egli mi cercava per salvarmi! Voi, mio Dio, mi avete ferito mortalmente il corpo per guarirmi l'anima, voi mi colmaste dei vostri benefizi, mentre io vi era ingrato! La vostr'opera è compiuta, io sono vostro figlio, sono cattolico, e da questo momento non desidero, non voglio che quello che voi desiderate e volete da me! vi ringrazio e vi benedico le mille volte, o mio Dio!. |
don bosco-regolamento dell-oratorio di s. francesco di sales per gli esterni.html |
A164000035 |
Il mattino all' ora stabilita principierà od assisterà al mattutino della B. Vergine; finito il canto del Te Deum andrà a vestirsi per celebrare la santa Messa della Comunità. |
A164000050 |
All' ora della predica ne avvisino il predicatore, lo accompagnino sul pulpito, e lo riconducano dopo in Sacrestia. |
A164000112 |
È vivo desiderio che nella ricreazione tutti possano prendere parte a qualche trastullo nel modo e nell' ora permessa. |
A164000120 |
Giunta poi l' ora della distribuzione, chi vuole un trastullo, deve lasciare qualche cosa in pegno, sopra cui l' invigilatore metterà il numero corrispondente al trastullo preso. |
A164000152 |
Un quarto d' ora prima che termini la ricreazione al tocco del campanello ognuno deve ultimare il giuoco e la partita, che ha tra mano, senza più ricominciare. |
A164000179 |
Dopo la Comunione trattenetevi almeno un quarto d' ora a fare il ringraziamento; sarebbe una gravissima irriverenza se pochi minuti dopo aver ricevuto il Corpo, Sangue, Anima e Divinità di Gesù Cristo uno uscisse di Chiesa o si mettesse a ridere ed a chiacchierare, sputare o guardare qua e là per la Chiesa. |
A164000185 |
Le Prediche non devono mai oltrepassare la mezz' ora, perchè il nostro s. Francesco di Sales dice essere meglio che il predicatore lasci desiderio di essere udito e non mai noia. |
A164000266 |
Gli esercizi comincieranno in quel giorno ed ora della Settimana Santa, che il Direttore giudicherà di maggior comodità a' suoi giovanetti. |
don bosco-regolamento per le case della societa di s. francesco di sales.html |
A165000174 |
Il cuoco o capo della cucina deve procurare che il vitto sia sano, economico ed apparecchiato all' ora stabilita. |
A165000195 |
Non permetterà mai ad alcuno 1' uscita se non è munito del rispettivo biglietto, in cui sia notata l' ora di uscita e di ritorno, eccetto le persone che fossero date appositamente in nota dal Superiore. |
A165000198 |
Sarà eziandio cura del portinaio dare i segni dell' orario nel modo e nell' ora indicata dal Superiore. |
A165000286 |
Dopo la santa Comunione fate almeno un quarto d' ora di ringraziamento. |
A165000386 |
All' ora dell' uscita trovatevi pronti, mettetevi subito in ordine senza mai farvi aspettare. |
A165000389 |
Le passeggiate ordinarie siano di un' ora e mezzo, e non oltrepassino mai le due ore. |
A165000422 |
Come nella vita comune parliamo, ora per interrogare o rispondere, ora per pregare o ringraziare, ora per ammonire o riprendere, e quando per consigliare o sconsigliare od augurare, così le lettere famigliari possono essere di domanda, o di risposta, di preghiera, o di ringraziamento, di avviso o di riprensione, di consulta o di consiglio, d' augurio, ecc. |
don bosco-regole o costituzioni della societa di s. francesco di sales.html |
A166000113 |
Ciascheduno, oltre le orazioni vocali, farà ogni giorno non meno di mezz'ora di orazione mentale, ad eccezione che ne sia impedito dal sacro ministero. |
A166000135 |
Ora pro nobis etc, e coll' Oremus. |
A166000137 |
v. Ora pro nobis, beate Francisce. |
A166000147 |
Se fa i voti triennali, risponderà: Sebbene io abbia ferma volontà di passare tutta la mia vita in questa Congregazione, tuttavia per secondare quanto prescrivono le nostre costituzioni per ora fo solamente i voti {45 [95]} triennali, pieno però di fiducia che dopo di essi potrò farli in perpetuo. |
A166000150 |
Ora mettetevi alla presenza di, Dio e proferite, la formola dei voti di castità, povertà ed ubbidienza secondo le nostre costituzioni, che per l'avvenire saranno regola costante della vostra vita. |
A166000155 |
«Io sottoscritto ho letto e inteso le regole della Società di s. Francesco di Sales, e prometto di osservarle costantemente secondo la formola dei voti da me ora pronunziata.». |
don bosco-regole o costituzioni della societa di s. francesco di sales secondo il decreto di approvazione.html |
A167000014 |
Altrove il medesimo santo dice che quando il demonio non può distogliere alcuno dalla risoluzione di consacrarsi a Dio, almeno cerca di fargliene differire l' esecuzione, e stima di far gran guadagno, se ottiene la dilazione di un giorno, d' un' ora: Si brevem arripuerit prorogationem. |
A167000014 |
Perchè dopo quel giorno o quel1' ora, succedendo altra occasione, gli sarà men difficile poi di ottenere più lungo tempo; sintantochè il chiamato divenendo più debole e meno assistito dalla grazia, cede affatto ed abbandona la vocazione! E perciò S. Girolamo a chi è chiamato ad uscire dal mondo {9 [207]} dà questo consiglio: Festina, quaeso te, et haerenti in solo naviculae funem magis praescinde, quam soloe. |
A167000019 |
Ci vuole orazione e molta orazione; e perciò non si lasci di fare mattina e sera circa mezz' ora di orazione. |
A167000053 |
Ora ecco come il nostro s. Francesco di Sales parla dei rendiconti:. |
A167000091 |
Oltre la meditazione solita del mattino si faccia anche mezz' ora di meditazione alla sera, e questa versi su qualcuno dei novissimi. |
A167000093 |
Si pensi almeno per una mezz' ora al progresso od al regresso nella virtù che si è fatto nel mese decorso e specialmente per ciò che riguarda 1' osservanza delle regole, e e si prendano risoluzioni a questo riguardo. |
A167000109 |
4° Si contrae 1' abitudine quando s' accostuma all' ora. |
A167000109 |
L' obbedienza resa a quell' ora essendo tanto più {44 [242]} gradita al Signore, quanto è più pronta, essa attira ancora le sue benedizioni sopra le altre azioni dei giorno, come videsi nella prontezza di Samuele, il quale essendosi levato tre volto in una notte, è stato lodato dal Cielo e dalla terra e grandemente favorito da Dio. |
A167000109 |
O mio Dio, qual vergogna se la pigrizia ci fa perdere l' ora assegnata per conversare col Signore dei signori, nostro appòggio e nostro tutto! 8°. |
A167000109 |
Ora essendo dovuto ogni onore a Dio,è ragionevole di dargli questa: se noi gliela ricusiamo, diamo la prima parte al demonio, e lo preferiamo a Dio. |
A167000111 |
Se per ultimo si oppone, che può darsi qualche affare,che impedisca taluno di coricarsi alle ore nove, ed anco alle dieci, e che è ragionevole che piglisi al mattino il riposo perduto alla sera, io rispondo, che si deve evitare, per quanto è possibile, ogni impedimento al ritirarsi all' ora stabilita; e, se non lo si può, è caso {49 [247]} così raro, che la privazione di una o due ore di riposo non è da valutarsi a petto dello scandalo che si dà dimorando a letto quando gli altri sono all' orazione. |
A167000219 |
Ciascheduno, oltre le orazioni vocali, farà ogni giorno non meno di mezz' ora di orazione mentale, ad eccezione che ne sia impedito dal sacro ministero. |
A167000241 |
Ora prò nobis, beate Francisce. |
A167000244 |
Ora mettetevi alla presenza di Dio e proferite la formala dei voti di castità, povertà ed ubbidienza secondo le nostre costituzioni, che per l' avvenire saranno regela costante della vostra vita. |
A167000248 |
"Io sottoscritto ho letto e inteso le regole della Società di s. Francesco di Sales, » e prometto di osservarle costantemente secondo la forinola dei voti da me ora pronunziata. |
don bosco-regole o costituzioni per l-istituto delle figlie di maria ss. ausiliatrice.html |
A168000052 |
Il tempo, che seguirà fino all'ora del pranzo, sarà occupato nei lavori che loro verranno imposti dall'obbedienza, eccettuata una mezz'ora per la colezione. |
A168000052 |
Queste saranno seguite da mezz'ora di meditazione, di cui si leggerà a chiara voce il soggetto. |
A168000052 |
Verrà concessa una mezz'ora per vestirsi ecc. |
A168000053 |
Un quarto d'ora prima del pranzo si porteranno in Chiesa per fare l'esame particolare, che durerà circa 10 minuti. |
A168000054 |
Dopo il pranzo vi sarà circa un'ora di ricreazione. |
A168000056 |
Alle ore quattro faranno in comune quindici minuti di lettura spirituale, e circa mezz'ora prima della cena si porteranno in Cappella, dove si reciterà la terza parte del Rosario. |
A168000057 |
Fatta mezz'ora di ricreazione andranno in Cappella, si reciteranno le preghiere in comune, e, letto il punto della meditazione pel mattino seguente, si andrà al riposo conservando rigoroso silenzio. |
A168000058 |
Nei laboratorii comuni però si potrà rompere questo silenzio, per una mezz'ora, dopo le dieci del mattino e dopo le quattro della sera, ma con un parlare moderato e col canto di sacre lodi. |
A168000096 |
Nel quarto d'ora assegnato per la lettura spirituale adopreranno quei libri che verranno loro indicati dalla Superiora. |
A168000159 |
Ora pro nobis, sancta Dei Genitrix. |
A168000162 |
Ora pro nobis. |
A168000173 |
Ora mettetevi alla presenza di Dio, e proferite la formola dei voti di castità, povertà ed obbedienza, secondo le regole della vostra Congregazione. |
A168000177 |
Ricordatevi di questa solenne promessa che ora avete fatta al Signore, ed Egli colla sua santa grazia vi aiuti a mantenerla, finchè vi presentiate a ricevere la ricompensa della vostra fedeltà al trono del Celeste Sposo Gesù Salvatore. |
A168000183 |
Buon Gesù, caro Salvatore dell'anima mia, morto per me, io abbraccio la vostra croce e la terrò d'ora innanzi come il più preziosi mio ornamento e conforto. |
don bosco-rimembranza di una solennita in onore di maria ausiliatrice.html |
A173000045 |
Nello stesso convoglio e nella medesima ora coi giovani Mirabellesi era parimenti giunto Monsignor Pietro Maria Ferrè vescovo di Casale col suo segretario il canonico Masnini che dovevano prendere parte alle sacre funzioni. |
A173000058 |
Essa è lavoro delle monache del Bambino Gesù in Aix la Chapelle città di Prussia, a spese della contessa Stolberg moglie del celebre Luterano ed ora fervoroso cattolico conte Slolberg Vernigerode membro ereditario della camera dei Signori in Prussia. |
A173000059 |
Ora o per grazie ricevute o per divozione sembrava che ci fosse uno che andasse a significare a ciascuno quanto occorreva per quella solennità. |
A173000062 |
Con trasporto di gioia compiè sull'istante la sua promessa, ed ora con piacere va raccontando a' suoi amici a grazia che dichiara avere dalla comune Madre celeste ricevuta. |
A173000075 |
Alla metà della novena mio figlio era fuori di pericolo ed ora gode ottima salute. |
A173000075 |
Ho camminato due giorni: avendo ora compiuta la mia obbligazione riparto consolato e benedirò sempre la Madre delle Misericordie, Maria Ausiliatrice, {40 [42]}. |
A173000085 |
Ora siamo venute a farne ringraziamento {41 [43]} con una tenue offerta. |
A173000101 |
- Ora noi siamo venuti a Torino unicamente per compiere la nostra obbligazione, cioè accostarci alla santa comunione nella nuova chiesa con un offerta compatibile al nostro stato. |
A173000104 |
Fu benedetto e fu fatta novena a Maria Ausiliatrice ed ora lo osservi. |
A173000112 |
Il vescovo di Mondovi all'ora solita fece la comunione generale, prima di cui pronunciò un tenero sermoncino. |
A173000122 |
Ora io cammino liberamente, e con gratitudine compio la mia obbligazione. |
A173000139 |
In quell'ora si raccolsero tutti insieme, e lasciando tra noi un luminoso esempio di religiosa e buona educazione coll'allegria nel cuore e col riso sulle labbra ritornarono in seno alle loro famiglie. |
A173000141 |
Infine dispensò la Santa Comunione che durò più di un'ora. |
A173000148 |
Non pochi fatti sono in questo giorno attribuiti a grazie ricevute; ma la maggior parte sono spirituali e perciò non da pubblicarsi; altre poi si riferiscono a cose temporali, e le persone a cui riguardano per giusti motivi desiderano che per ora non se ne parli. |
A173000157 |
All'ora ordinaria Monsig. |
A173000169 |
All'ora ordinaria il Vescovo di Mondovì celebrò la santa Messa per la Comunione generale. |
A173000176 |
Una giovane d'Alba P. T., d'anni 23, da tre anni affetta da mal d'occhi, per cui invano si adoperarono diversi metodi di cura eziandio nell'ospedale oftalmico in Torino, venne sul finire di marzo ultimo invasa da kerato congiuntivite pustolosa ed ulcerativa da principio non molto grave: in progresso però, circa alla metà d'aprile, uno fra i molti accessi che vennero {86 [88]} ad invadere la cornea interlamellermente, prese vaste proporzioni, ed occupò per il diametro di circa tre millimetri il centro della cornea dell'occhio destro destando atroci dolori nervalgici all'occhio ed al lato destro della faccia e del capo, che or scemando, or aggravandosi resistettero ribelli a quanti rimedii vennero suggeriti dall'arte, sinchè apertosi esternamente l'accesso verso il fine di maggio presero a decrescere i dolori locali, anzi nella sera del 29 maggio stesso scomparvero quasi immediatamente, e quei del Capo cedettero all'uso del ghiaccio non mai prima adoperato: cessò la fotofobia che fino allora sempre persistette; bel bello andò riparandosi la vasta ulcera comparsa dopo l'apertura dell'ascesso, si dileguò la congiuntivite, e l'inferma è ora, sui primi giorni di giugno, pressochè rinata ad altra vita. |
A173000178 |
Avanzandosi la notte, bel bello calmano i dolori; al mattino del 30, dopo una notte alquanto tranquilla, il miglioramento continua; lungo la giornata si fa più sensibile quasi ad ora ad ora finchè il giorno 31 maggio, domenica, la giovane si prova, e riesce ad uscir di casa per la messa; va alla chiesa senza soffrirne; da questo giorno ognor più quotidianamente ripigliando vigore la sua salute, ora sul mezzo del giugno è perfettamente ristabilita; e benedice ogni momento la potenza misericordiosissima di Maria Vergine Ausiliatrice. |
A173000203 |
O Maria, noi siam sicuri, che come promoveste, e con ogni maniere di grazie conduceste a buon termine l'innalzamento di questa nobilissima mole, così ora che {117 [119]} a vostro onore è solennemente dedicata, farete in essa risplendere più che mai la vostra clemenza; prenderete vieppiù sempre sotto la vostra tutela il piissimo vostro servo, che da voi ispirato si accinse alla grande impresa di edificare questa chiesa, nè risparmiò cure e fatiche finchè con sommo suo gaudio non la vide compiuta, assisterete con materna tenerezza la numerosa gioventù che, dal medesimo vostro servo, per sentimento di carità, raccolta in collegi e seminari ed oratorii da lui saviamente diretti, si dedica ai buoni studii, all'esercizio delle arti, ed alle pratiche di nostra sacrosanta religione; accoglierete con benignità tutti quelli che in questo Tempio, d'innanzi al vostro altare verranno con fiducia ad onorarvi, a pregarvi, a mettersi sotto le ali dell'onnipotente vostra protezione; farete infine succedere alle molte e gravi, pubbliche e private calamità, la tranquillità dell'ordine domestico, sociale e religioso. |
A173000203 |
Ora, anche siffatta comunicazione dei fedeli coi celesti comprensori ha luogo in particolar modo nel tempio a Dio consecrato. |
A173000210 |
Se ora ci volgiamo a considerare {129 [131]} l'importanza dello studio della vera religione dal lato del dovere, troviamo nuovamente che l'insegnamento religioso cattolico è sovra ogni altro il più importante, perchè nessuno ve n'ha che al pari di esso sia doveroso ed obbligatorio, o si riguardino i rapporti che stringono l'uomo a Dio, o si osservi il fine ultimo cui l'uomo deve con ogni sforzo procacciare di raggiungere e di conseguire. |
A173000212 |
Considerate, riveriti uditori; che nella fanciullezza e nell'adolescenza, che sono gli stadii dell'umano sviluppo, importa assaissimo che le potenze in sul primo loro svolgersi piglino quell'atteggiamento, nel quale consiste l'abito della virtù, poichè gli abiti acquistati in giovinezza, sieno essi buoni, oppure cattivi, difficilmente si cangiano per tutto il corso della vita giusta la sentenza dello Spirito Santo; «il giovane non abbandonerà neppure nella sua vecchiezza la via sulla quale si è incamminato.» Ora l'insegnamento religioso è il mezzo efficacissimo di conservare e crescere nell'animo giovanile tutti gli abiti della cristiana virtù. |
A173000223 |
In quel miserabile stato ora piangeva o sospirava; ora invitava noi di casa ad aiutarla con qualche conforto. |
A173000233 |
Ora adempio la mia obbligazione inviandole la somma promessa. |
A173000233 |
Ora sono appena sul termine della novena, e la mia tosse è scomparsa, e posso dire di trovarmi nel mio stato normale di sanità. |
A173000240 |
Ora per compiere la mia promessa le mando due calici di metallo dorato con coppa d'argento. |
A173000245 |
Pochi giorni sono, oppressa dallo spavento io invocava il soccorso delle preghiere di V. S. a favore del mio genero Carlo Lutzow, ed ora non so con quali espressioni poterla ringraziare; ascolti. |
A173000248 |
Sia adunque ora e sempre da tutti ed {162 [164]} in ogni luogo benedetto, esaltato, invocato il nome di Maria Ausiliatrice. |
don bosco-sagra congregazione dei vescovi e regolari consultazione per la congregazione speciale.html |
A174000008 |
ma tutti in globo sono compresi nella comunicazione {20 [120]} dei privilegi Ora il buon senso suggerisce che può insorgere -un' dubbio se questo o quell'Indulto, se questa, o quella grazia possa convenire al presente Istituto di D. Bosco che benchè solennemente lodato, ed approvato pure offre una' società sui generis, ed insorgendo qualche dubbio prevale l'ordinaria giurisdizione del Vescovo, come insegna il Berardi Comment. |
A174000035 |
P. E. Fu chiesta la facoltà di poter celebrare {VI [132]} la s. Messa un'ora prima dell'aurora e un'ora dopo il mezzodì. |
A174000040 |
Ma sebbene si abbiano le più cordiali relazioni coi parrochi e cogli Ordinari, tuttavia ad ogni momento occorrendo incertezze nella pratica delle Costituzioni, si fa ora umile preghiera per ettenere la Comunicazione di queste grazie spirituali con qualche Congregazione di voti semplici, ma già costituita e conosciuta notoriamente. |
A174000059 |
Ora supplica che le sia esteso il favore di poterle dare Ad quemcumque Episcopum. |
don bosco-severino.html |
A177000009 |
Al mattino tutti ci levavamo di letto ad un' ora determinata, quindi con mia madre, co' miei fratelli e sorelle, colle persone di servizio e talvolta con parenti ed amici ci mettevamo ginocchioni; egli stesso guidava la preghiera pronunziando e facendoci pronunziare le parole in maniera pia, divota e distintamente. |
A177000014 |
Essa allora usando con maestria l' industria dei ghiottoni, aspettava che il marito fosse lontano di casa, e poi dava di piglio ora ad un sacchetto di frumento, ora di ceci, di fagiuoli, oppure ad alquanto di burro, di vino, di pollame e giunse fino ad involare alcune merci depositate da corrispondenti in casa del padre mio. |
A177000029 |
Ora tutto è perduto. |
A177000047 |
Ora nulla più mi rimane che provvedere all'anima mia. |
A177000052 |
Dopo qualche ora mi chiamò di nuovo, e {33 [33]} non senza grave stento mi disse: Severino, se puoi fa del bene a tutti, ma non renditi mai mallevadore dei pagamenti altrui. |
A177000057 |
- Quest'Oratorio una volta era nella nostra chiesa di s. Francesco d'Assisi, ed ora venne traslocato in altro angolo della città. |
A177000066 |
Giovani cari, disse questi ad alta voce, è ora della santa messa, questa mattina andremo ad ascoltarla al monte dei cappuccini, dopo la messa avremo una piccola colezione. |
A177000079 |
Qualche volta il direttore mi aveva amorevolmente invitato ed io aveva subito risposto di sì; ed intanto ora con un pretesto, ora con un altro studiava di eludere que' paterni inviti. |
A177000103 |
Quando esso era stanco di parlare, ripigliava la musica ora vocale ora istrumentale. |
A177000103 |
Quindi una stupenda merenda in cui e per l'ora alquanto avanzata, e pel viaggio sostenuto i giovani ad ogni colpo d'occhio facevano scomparire una intera pagnotella. |
A177000114 |
Possibile, andava tra me dicendo, che Severino un tempo così diligente, laborioso, onorato ed anche benestante, ora debba morir di fame o mettersi per la via del disonore? Che io non possa più ritirarmi dall'abisso che mi si para dinanzi? - Un amico sciagurato, informato del punto disperato cui era ridotto, Severino, mi disse, avrei un mezzo a suggerirti per liberarti dalle angustie in cui li trovi. |
A177000141 |
Ora avete voi sempre la intenzione di fare i vostri studi?. |
A177000158 |
Vi assicuro, o amici, che le millanterie del mio compagno mi spiacquero assai e poichè in appresso mi sono procacciato sicure e più copiose notizie intorno a questo {63 [63]} fatto ve io espongo ora letteralmente come è riferito dai più accreditati autori |
A177000174 |
Ora ascoltate il testo dell'autore citato: Ottocento anni dopo s. Silvestro, ai tempi di papa Innocenzo II, un certo Pietro Valdo leggendo, o udendo a leggere la sacra scrittura, s'immaginò di rinnovare la vita apostolica. |
A177000186 |
Esposti gli errori sopra l'origine dei {74 [74]} Valdesi, spero ora che vi tornerà gradito il sapere la vera storia di questa setta, secondo che ci fu tramandata dagli autori contemporanei o quasi contemporanei |
A177000219 |
Le contraddizioni mi si resero vie più manifeste quando mi recai ad ascoltare ora l'uno ora l'altro dei pastori ne' loro sermoni domenicali. |
A177000245 |
E siccome l'ora in cui in cotale occasione si suonarono le campane era quella delle undici del mattino, in memoria di questo faustissimo avvenimento da allora in poi si è sempre tra di noi suonato e tuttora si suona il mezzodì alle undici ore. |
A177000255 |
Alle dieci suonò un campanello che indicava l'ora del silenzio e del riposo. |
A177000267 |
Ora noi siamo solamente ai primi di agosto, e il terreno è già coperto di neve. |
A177000267 |
Ora venite meco nell'orto e vedrete la splendida nostra verzura. |
A177000270 |
Continuavamo quei piacevoli discorsi, quando fummo avvisati essere giunta l'ora di nostra partenza. |
A177000271 |
Noi giungemmo a Ginevra sul far della notte che è l'ora in cui quella città fa la sua più bella comparsa. |
A177000297 |
Fin qui tanto i Valdesi di Luserna quanto i protestanti di Ginevra mi avevano trattato bene, ed io faceva quanto era in me per corrispondere alla loro benevolenza {143 [143]} occupandomi energicamente in lavori ora scientifici ora materiali che mi vennero affidati. |
A177000298 |
Si suole in Ginevra scrivere sopra un biglietto il luogo, il giorno e l'ora delle conferenze o sermoni, come essi dicono: dipoi si spargono tra i protestanti e tra i cattolici invitandoli in tale guisa ad intervenire. |
A177000306 |
Ora ne sento i più gravi rimorsi. |
A177000321 |
Misero Bordisi che ne sarà ora dell'anima di lui?. |
A177000326 |
- Abbiate fede nella bontà del Signore: io mi occuperò di voi; passate dimani a quest'ora medesima, e spero potervi dare qualche buona direzione. |
A177000334 |
Ora debbo partire per Torino senza potervi più rivedere; {155 [155]} ma consolatevi meco, le vostre parole non furono senza frutto; io sono di nuovo Cattolico. |
A177000334 |
Pregate Dio per me affinchè io possa presto trovarmi in tale stato da non più paventare l'ora della morte. |
A177000336 |
Appena ho potuto affidar ad un servitore il recapito di questa lettera che mi viene annunziata l'ora della partenza. |
A177000340 |
- Madre, non parliamo ora di questo, ho soltanto bisogno che....... |
A177000343 |
Giunse molto stanco, ora è a letto e prende un momento di riposo. |
A177000370 |
Questa è una sorpresa che gli fate, egli non voleva ricevere nessuno, ora ha bisogno di niente da voi. |
A177000397 |
Ora dimmi tu se vuoi lasciare la certezza di salvarti ed esporti al dubbio, anzi secondo i Cattolici, alla certezza di andare eternamente perduto?. |
A177000429 |
Così dopo quattordici anni di assenza potei rivedere i congiunti e gli amici, i quali guidati da vero spirito di carità nulla risparmiarono per provvedere in abbondanza a quanto può occorrere al povero Severino, al figlio di Gervasio, la cui memoria vive tutt'ora onorata presso a quanti ebbero occasione di conoscerlo. |
A177000430 |
Ora, amici cortesi, dopo aver ascoltate le avventure che hanno travagliata questa povera mia vita, vi prego di voler far meco alcuni riflessi ricavati da vent'anni di esperienza e di studio. |
A177000443 |
Gesù mio, misericordia, santa Maria madre di Dio, pregate per me povero peccatore che mi trovo all' ora della morte. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1874.html |
A180000002 |
Questi tre nostri Confratelli ci lasciarono luminoso esempio di osservanza religiosa; sprezzarono il mondo e le sue lusinghe, ed ora, come fondatamente speriamo, godono già in seno a Dio il premio delle loro fatiche e dei loro sacrifizi. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1877.html |
A181000009 |
La durò ancora qualche settimana e in questo frattempo, come in tutto il corso della malattia, si mostrò assai rassegnato ai divini voleri, confortando d' ora in ora il suo spirito con qualche preghiera a Dio ed a Maria SS., e colla Santa Comunione. |
A181000017 |
Nè a questo solo contento portava con sè un libretto, che tuttora si conserva, in ciascuna pagina del quale scriveva al fine d' ogni mese, da una parte le mancanze, che credeva aver commesse, dall' altra i proponimenti da praticare pel mese seguente, interrotti ad ora ad ora da calde aspirazioni, da slanci generosi, che rivelavano l' infuocato amore, onde tutto ardeva per Gesù e Maria quel candido cuore. |
A181000023 |
Occorrendo poi al novello paroco di parlare con molte persone, ora già uomini fatti, i quali furono suoi condiscepoli, tutti decantano del nostro Vigliocco cose straordinarie affermando che già da giovinetto era fatto segno alla stima ed affetto universale per prudenza, carità e mansuetudine. |
A181000026 |
Quell' aria tanto semplice e modesta fece sì, che quando gli si dovette assegnare la classe, non fu neppure interrogato quali scuole avesse fatto; si credette che fosse per cominciare pur ora il ginnasio, come avviene alla gran maggioranza dei giovani studenti, che tra noi si accettano. |
A181000035 |
Come ottimo fu posto accanto al compagno più dissipato; ed è esso che ora attesta con sommo rincrescimento, di avere alle volte cercato di distrarlo, ma che non ci riuscì mai. |
A181000039 |
Anche ora vari di essi attestano esservi stati da lui più volte invitati, con grande profitto dei giovani. |
A181000068 |
Il male peggiora di giorno in giorno, ed ora mi trovo al punto di non potermi più alzare da letto. |
A181000075 |
Ora il mio cuore si allarga al pensiero, che trovandosi in Paradiso questo fiore trapiantato da Barone, attirerà una benedizione speciale per me, per il mio caro popolo, e per la Congregazione Salesiana, alla quale io non avrei quella stima profonda che ho, se non passasse ne' suoi esordi fra le prove della maldicenza dei tristi, e per i contrasti dei buoni a lei suscitati in buona fede. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1878.html |
A182000006 |
Con grande sacrifizio terminava in fretta il pranzo per arrivare al suo posto all'ora assegnata; colà poi la fatica, non che disanimarlo, pareva che viemmaggiormente lo infiammasse. |
A182000006 |
Nè contento di ciò, cercava presso i superiori di essere mandato a fare il catechismo anche in altro luogo, dove si faceva ad ora diversa; e certo l'avrebbe fatto con frutto, se il timore che ne avesse a patire nella sanità e a rallentare negli studii non avessero persuaso i superiori a non contentarlo nel suo pio desiderio. |
A182000010 |
Poveretto! Pochi giorni dopo la sua partenza scriveva: "La speranza di ristabilirmi presto in sanità fu delusa; invoco di migliorare peggioro, Un pensiero {30 [364]} ora domina la mia mente: chi sa se vedrò ancora l'Oratorio? Questo pensiero mi affligge; ma non importa, già mi son rassegnato e mi dispongo a far Pasqua nel prossimo giovedì Santo, ed a morirmene col Signore nel venerdì: Cupio dissolvi et esse cum Christo. |
A182000013 |
Se ora guarisco, domando che mi inviino nelle Missioni, e spero che i superiori me Io concederanno. |
A182000014 |
Gli astanti sono fuor di se, vedendoselo mancare così in fretta; ma egli tutto tranquillo e sereno, interrottamente a varie riprese fa ancora udire queste parole: "Ho sempre sperato che Maria SS. e S. Giuseppe mi sarebbero di gran conforto nell'ora della morte, ed ora mi riempiono di consolazione: Gesù, Giuseppe e Maria, vi dono il mio cuore e l'anima mia; Gesù, Giuseppe e Maria, assistetemi nell'ultima agonia; Gesù, Giuseppe e Maria..." e non potè dire di più; il Signore compiva esso la giaculatoria, facendo che spirasse in pace e con lui l'anima sua. |
A182000016 |
Le nostre Missioni da poco oltre due anni iniziate in America, colla grazia di Dio produssero già frutti assai copiosi e superiori alla nostra aspettazione; ma ecco che uno dei principali membri, che lavorava alacremente in questa porzione della vigna del Signore ci venne già da immatura< morte rapito il 14 giugno dell'anno ora scorso. |
A182000021 |
Ci gode il cuore al poter assicurare che non solo la sua classe allora era tenuta tra le più studiose e buone del collegio, ma che gli scolari conservarono {37 [371]} i fratti di questa educazione, ed ora molli sono chierici e benissimo incamminati per la strada del Santuario. |
A182000033 |
I compagni con Don Fagnano alla testa partono domani per S. Nicolas de los Arroyos; D. Cagliero, io ed il catechista Belmonte per ora ci fermiamo qui alla chiesa di Nostra Signora della Misericordia. |
A182000033 |
Si trattenne con noi fino ad ora tarda e non voleva più che ci dipartissimo da lui. |
A182000034 |
Per lo più noi dobbiamo stare in confessionale dalle 6 del mattino ad un'ora pomeridiana; di modo che tutte le mattine vi sono molte comunioni. |
A182000040 |
Devo io aver coraggio a risparmiare me stesso? Per costoro non posso aver ora fissa; ma a qualunque ora del dì o della notte vengano, io fo loro una lunga istruzione. |
A182000040 |
La dottrina dura un'ora ed ¼. |
A182000043 |
Come va? dimando; e tutto allegramente mi risponde: Ella ieri sera mi ha data la medaglia, me l'han messa al collo, e, non so come, ho dormito tutta la notte; quando mi sono svegliato, mi trovai guarito; ora non ho più che debolezza. |
A182000043 |
Ora è a Montevideo, e da quanto pare conchiuderà il contratto di un collegio da aprirsi colà per un altro anno. |
A182000043 |
Se sapesse! Alle domeniche confesso fino ad ora tarda, e questa buona gente fa ancora la Comunione. |
A182000048 |
Per assecondare la divozione del buon popolo tanto Italiano quanto Argentino, che da lui accorreva in folla straordinarissima per confessarsi, alzatosi in quel dì, secondo il solito, un'ora prima che levasse il sole (ed è da notare che febbraio forma, per quell'emisfero situato nella parte opposta al nostro, la stagione più calda dell'anno, con le giornate più lunghe), scese in confessionale e non si mosse più da quello, che per recarsi a celebrare la santa Messa, e continuando pur sempre il suo confessionale ad essere assiepato da gran numero di persone, dopo la Messa continuò a confessare fin passato mezzodì, ne lo lasciò se non quando non vi fu più alcuno che avesse a confessarsi. |
A182000049 |
Povero me! dice al fine del Magnificat, non ho proprio potuto prepararmi niente quel po' di predica; ma pure come fare? È necessità: si raccomanda al Signore; monta in pulpito e la dura per una buona ora, commovendo tutto l'uditorio ed animando tutti fermamente ad intraprendere un vero tenore di vita cristiana. |
A182000053 |
L'altro giorno Monsignor Arcivescovo mi chiamò a casa sua; mi tenne con se più di un'ora e volle un ragguaglio di tutto e di tutte le cose nostre in Europa. |
A182000061 |
Questi è un vero pescatore di pesci grossi! di confessionale se ne intende! Ora {58 [392]} ha molti giovani adulti che vengono tutte le sere al Rosario, per potersi poi dopo intrattenere con lui. |
A182000064 |
- Col postale del 20 marzo avrà ricevuto un mio biglietto inserito nella busta di D. Cagliero; ora bisogna che le dia le notizie più importanti che ci riguardano; anche perchè so V. S. averne molto piacere. |
A182000064 |
Siamo varii a confessare tutti i giorni ed in qualunque ora ed alla domenica non siamo mai meno di tre, eppure abbiamo da fare fino a mezzodì e per lo più ad un'ora. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1880.html |
A183000012 |
Il mattino non mancava mai alla meditazione; ed esortato dal superiore di provveder meglio alla sua sanità, trattenendosi a letto sino ad ora più tarda: "Sto meglio, rispondeva; mi permetta di potervi intervenire: ne ho tanto bisogno. |
A183000016 |
E non appena l'età glielo permise, seco lo conducevano alla Chiesa per assuefarlo di buon'ora a prender gusto alle pratiche di pietà ed alle religiose cerimonie. |
A183000022 |
Ma un'anima sì bella e pura andrà forse a lordarsi nel fango o nelle sozzure del mondo? cresciuto si può dire all'ombra degli altari, andrà ora a respirare gli aliti pestiferi del secolo? Egli, dopo maturo esame, conobbe che il mondo non era fatto per lui, e si sentì gagliardamente portato a darsi intieramente a Dio nello stato ecclesiastico non solo, ma nel religioso. |
A183000040 |
Ora, sapendo come egli l'osse siceramonte ubbidiente ed umile, egli è facile argomentare quanto grandi o belle l'ossero le altro doti del suo cuore. |
A183000045 |
Pieno di amore per Dio, a lui si rivolgeva con molte preghiere e frequenti giaculatorie, e siccome era perfettamente uniformato alla volontà del Signore, così con placida calma aspettava l'ora della morte per andarsene con Dio in cielo. |
A183000072 |
Sapeva l'ora che questi faceva ritorno dalla campagna e non si scordava mai di muovergli incontro, e, quando in lontananza lo vedea comparire, frettoloso lo avvicinava, gli si stringeva alle ginocchia, facendogli mille feste e mille interrogazioni. |
A183000078 |
Ritiratosi dalla mensa Eucaristica si raccolse in se stesso, e per lunga ora fu tutto assorto in Dio che formava il suo gaudio, il suo unico bene. |
A183000091 |
In morte si raccoglie quello che si è seminato in vita; e siccome visse a tutte le virtù, cosi le virtù tutte ora gli fanno corteggio nel letto del dolore. |
don bosco-societa di san francesco di sales. anno 1879.html |
A184000013 |
Ora si rivolgeva a questo, ed ora supplicava quello, perchè lo volessero aiutare a proseguire la sua santa vocazione. |
A184000030 |
Io era andato a letto, avendolo assistito fino ad un'ora {54 [22]} dopo mezzanotte. |
A184000034 |
Se quella strada che doveva percorrere per andare a scuola si faceva l'estate in ¾ d'ora, nell'inverno non si faceva in men di un'ora, e spesse volte quando il vento infuriava si doveva impiegare un'ora e mezzo e anche due ore. |
A184000038 |
Sempre assiduo al suo dovere era poi un modello per l'assistenza nella ricreazione: il suo occhio vigile si portava dappertutto, ed il suo impegno e' ra di poter passare qualche ora coi giovani {59 [27]} pia discoli, e schermando, giuocando dar loro dei buoni consigli, e all'occasione di solennità, invitarli a compiere i loro religiosi doveri. |
A184000058 |
Il padre da prima troppo forte meravigliato della presa risoluzione del figlio, non sapeva persuadersi come uno, che da giovinetto dovette mettere in collegio come per castigo, ora si fosse ridotto a non volerne più venir via, ed anzi voler vestire le divise chiericali e consacrarsi a Dio nello stato religioso, per poi esso stesso farsi educatore di giovinetti dissipati e cattivelli. |
A184000061 |
"Col cominciare di quest'anno, scriveva altra volta al suo Direttore, voglio eziandio cominciare a condur vita un poco meno indegna di quella, che fino ad ora menai, e stabilii il mio punto di partenza, per avanzare poi di grado in grado nell'amore di Gesù e della cara mia madre Maria, verso i quali {70 [38]} pur troppo è vero che il mio cuore è freddissimo. |
A184000072 |
Già si trovava vicino alla sua ultima ora, ed egli ancora non se lo immaginava, poichè il male non costringendolo a letto, gli pareva di essere ancora in forze. |
A184000072 |
Pregava poi il Signore, che essendo giunta l'ultima sua ora si degnasse di trapiantarlo nel giardino del Paradiso vicino ai confratelli Salesiani, che prima di lui lasciarono questo esilio, poichè, diceva, sebbene indegnissimamente, ancor io sono Salesiano. |
A184000074 |
Nel resto della malattia sopportò i suoi grandi dolori con cristiana rassegnazione, ripeteva {77 [45]} frequentemente giaculatorie, tra cui gli era tanto famigliare quella "Gesù mio, misericordia" e quest'altra "Maria Auxilium Christianorum, ora prò me. |
A184000076 |
La sua vita fu assai tribolata, la sua virtù dovette passare per molti cimenti; ma l'aiuto della grazia di Dio trionfò così vittoriosamente in lui, che noi possiamo ora averlo a modello di vita esemplare. |
A184000094 |
Nelle sue tentazioni, nei dubbi, nelle perplessità, la giaculatoria più favorita era: Maria Auxilium Christianorum, ora prò nobis. |
A184000095 |
Da un mese e mezzo era in letto, quando venne l'ultima sua ora. |
don bosco-societas sancti francisci salesii.html |
A186000101 |
Litaniae Beatae Virginis cum versiculis Ora pro nobis etc., et cum Oremus: Concede nos etc.. |
A186000102 |
Ora pro nobis, Beate Francisce. |
don bosco-specchio della dottrina cristiana cattolica.html |
A187000040 |
Ora se la Chiesa Cattolica è la sola vera, come si è dimostrato, ne segue che tutte le altre sono false. |
A187000045 |
Sancta Maria Mater Dei, ora pro nobis peccatoribus nunc et in hora mortis nostrae. |
don bosco-storia dell-inquisizione.html |
A188000004 |
Si conversò sino al ritorno dell' avvocato, che non ritardò molto a venire dal palazzo, e che trattenne tutti a pranzo; in seguito si fissò un' ora pel giorno seguente, a fine di trattare del grande affare, e si prepararono con mille proteste di stima da una parte e di riconoscenza dall' altra. |
A188000009 |
La contessa provvide generosamente anche per lui e Teodoro e la buona Emelina vi aggiunsero una bella somma, per cui ora vive modestamente si, ma più non mendica alla capella della Vergine, cui però ogni giorno va a pregare perchè anche per lui vi fu la Beata Vergine del Buon Soccorso. |
A188000011 |
Era una donna molto divota, la quale sosteneva molta molestia dal demonio, perocchè le appariva ora in una forma ora in un' altra, e davale molta tribolazione e pena: ed essa e con il segno della croce, e con l' acqua benedetta, e in ogni modo che poteva si studiava di cacciarlo; e per bene che il diavolo si partisse, in continente ritornava e faceva peggio che prima. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000058 |
I Sacerdoti giudei, i Dottori della legge, gli ipocriti Farisei, terribili nemici del Salvatore, già più volte avevano tentato {28[186]} di farlo perire, e il loro furore era sempre tornato inutile, perchè l'ora di Gesù Cristo non era ancor giunta. |
A189000060 |
R. Approssimatasi l'ora che Gesù aveva più volte predetto a'suoi discepoli, di voler tutto spargere il suo sangue per la redenzione del genere umano; Egli sei giorni prima della Pasqua fu ricevuto in trionfo nella città di Gerusalemme; il giovedì seguente vigilia di sua morte verso sera, dopo aver mangiato l'agnello pasquale co' suoi Apostoli istituì il SS. Sacramento dell'Eucaristia, poscia andò con loro nel giardino degli Olivi, dove patì lunga, e si penosa agonia, che copioso sudar {29[187]} di sangue grondando dal suo corpo scorreva sulla terra. |
A189000085 |
Ora ecco quello che tu devi fare. |
A189000210 |
Morto il di lui padre nella Brettagna (ora Inghilterra) l'anno 306, di unanime consenso di tutto l'esercito venne gridato imperatore. |
A189000347 |
D. Parlate ora di Fozio?. |
A189000357 |
D. Parlate ora di s. Romualdo?. |
A189000434 |
Nel corso di tre giorni lo tennero appeso ora dai piedi ora dalla testa, fino a che divenne affatto esangue; an. |
A189000440 |
Altre volte vedevasi durante il Giubileo un immensa moltitudine recarsi a Roma da tutte parti dell'Europa; ora i sommi Pontefici concedono a tutti i paesi cattolici la licenza di fare il Giubileo, senza obbligare le persone a recarsi a Roma. |
A189000448 |
Appena sonnacchiava un'ora nella notte, e tutto il resto del tempo era impiegato nell'orazione e nel lavoro. |
A189000456 |
Fu scritto un di sul muro di sua camera, Venceslao altro Nerone; ed egli anzichè adontarsi, colla matita vi aggiunse: se nol fui fin ora, lo sarò. |
A189000460 |
Ora fra le spoglie poste sul mulo v'era un ostensorio derubato alla Chiesa di quel luogo con entro un'ostia consacrata. |
A189000482 |
Or mentre fuggiva incontrò un sacerdote che lo esortò a riparar la sua perdita col far ritorno alla Chiesa cattolica, rispose: « se avessi ora a cominciare non lascierei la fede dei miei maggiori, ma ora che mi trovo impegnato nelle mie nuove massime, voglio difenderle fino a morte ». |
A189000513 |
In fine consummato dalle fatiche e dall'amor divino nel giorno e nell'ora da lui predetta andò ad unirsi per sempre col suo Dio in età d'anni ottanta nel 1595. |
A189000524 |
Agli uni si strappavano le unghie, agli altri si trapassavano le braccia e gambe con trapani a mano; si cacciavano alla maggior parte delle lesine {324[482]} sotto le unghie, e si ripeteva il tormento per molti giorni di seguito; si gettavano entro fossi pieni di vipere; si attaccavano al loro naso delle canne e tubi di zolfo e di altre più infette materie, indi vi si appiccava il fuoco soffiandovi dentro gagliardemente, affinché ne inghiottissero tutto il fumo, la qual cosa cagionava ai confessori de' soffocamenti, delle convulsioni e de' dolori inesprimibili; si ficcavano dentro il loro corpo delle canne aguzze; si flagellavano penzoloni finché fossero interamente scarnate tutte le loro ossa; per lacerare ad un'ora il corpo e il cuore delle madri, i carnefici le percuotevano colla testa de' loro figliuoli, che tenevano per i piedi, e raddoppiavano la lor brutalità quanto più queste innocenti vittime mettevano grida più lamentevoli ed acute. |
A189000542 |
0ra invoca il Signore, ora lo bestemmia, si agita, si contorce, e fra le smanie della disperazione manda l'ultimo respiro, an. |
A189000545 |
Una mattina celebrata la s. Messa fu rapito in un'estasi che durò fino al giorno seguente; rinvenuto, alla vista di molte persone che lo stavano osservando: « voi non sapete tutto, loro disse,... io fui ad assistere al Papa, il quale ora è morto ». |
A189000587 |
Gli errori di Sansimone sono in gran parte seguiti dall'Abate La Menné, il quale sebbene un tempo abbia scritto a favore della fede, ora traviò e con danno della religione, segue oggidi una dottrina che conduce al Deismo e direi quasi all'Ateismo. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000058 |
Ora ecco ciò che devi fare. |
A190000075 |
Una notte alle nove ore intorno al tempio ed all'altare risplendette una luce sì viva, {44 [44]} che per lo spazio di mezz'ora pareva pieno giorno. |
A190000098 |
Questi avanzi del prezioso di lui corpo furono da prima {56 [56]} portati in Antiochia, e poscia riportati a Roma, ove ora si venerano nella chiesa di san Clemente. |
A190000145 |
- Marcione, secondo il fare comune dei capi dell' eresia, teneva una condotta incostante; ora mostrandosi pentito, ora contaminandosi con turpitudini {71 [71]} e diffondendo i suoi errori, finchè papa Eleutero lo rigettò definitivamente dalla comunione dei fedeli. |
A190000147 |
Ora un re di quella nazione di nome Lucio, lasciato là dai Romani come principe tributario, maravigliato della santità di alcuni cristiani, che erano andati in quei paesi, e richiamando alla memoria quello che i suoi antecessori avevano detto, e forse lasciato scritto sulla cattolica religione, risolse di farsi anch'egli cristiano. |
A190000176 |
Ora degnati, o Signore, di compiere 1'opera tua e fa che egli apra il cuore alla grazia e conosca te sommo Creatore, rinunzi al demonio, alle pompe ed agli idoli. |
A190000177 |
Ora, o {86 [86]} Valeriano, vengo a te in nome di Gesù C. per concederti quanto sarai per dimandare. |
A190000195 |
Finora lo abbiamo veduto quasi per mezzo di uno specchio, ma ora siamo al momento di andarlo a vedere a faccia a faccia. |
A190000205 |
Marciava Massimino contro la città di Aquileia che si ora ribellata, e gli aveva chiuse in faccia le porte. |
A190000224 |
Ora la condotta dei libellatici della prima classe fu altamente disapprovata dalla Chiesa, perchè sebbene essi non avessero fatto nè detto cosa alcuna contro alla fede, tuttavia in faccia ai pagani davano a credere di averla rinnegata, e in quella carta avevano fatto scrivere una menzogna ingiuriosa a Gesù Cristo il quale ha detto: «Chi si vergogna di confessare me in faccia agli uomini, io avrò vergogna di confessare lui in faccia al mio celeste Padre (Luc. |
A190000231 |
In Cartagine insisteva che dovessero assolversi gli apostati, ora in Roma dolevasi della troppa facilità colla quale gli apostati erano ammessi alla penitenza. |
A190000264 |
Il santo pontefice accertatosi che erano bastevolmente istruiti, conferì loro quel Sacramento, e sul fine della funzione prese a parlare così: «Miei figliuoli, andate e fatevi ovunque conoscere degni soldati di Gesù Cristo, {121 [121]} pronti a morire quando che sia piuttosto che contaminare la purezza di quella fede che or ora avete ricevuta. |
A190000265 |
- Da Roma traversarono l'Italia e valicando le Alpi Pennine, che ora diconsi Gran s. Bernardo, andarono a raggiungere Massimiano che col resto dell'esercito li attendeva nelle pianure del Vallese presso una città allora detta Ottoduro, ed ora Martigny. |
A190000266 |
Egli colla legione era a dieci miglia lontano dall'imperatore in un luogo allora detto Agauno, ed ora s. Maurizio a piè del Gran s. Bernardo. |
A190000276 |
Questo oratorio era nel luogo ove ora sorge la bella chiesa di s. Marcello in Roma in via del Corso. |
A190000368 |
Ciò saputo papa s. Leone I accordossi coll'imperatore Marciano è colla pia imperatrice Pulcheria; e col loro aiuto convocò un Concilio nella città di Calcedonia, ora Scutari sulle sponde del Bosforo. |
A190000380 |
- Fra i primi pensieri del novello pontefice fu quello di ristabilire il cristianesimo nell'isola della grande Brettagna, ora chiamata Inghilterra dagli Angli che insieme coi Sassoni se ne erano impadroniti circa l'anno 450. |
A190000419 |
Consumato dalle fatiche e dalle austerità, predetta molto prima l'ora della morte, s. Romualdo volò a ricevere l'eterno guiderdone nel 1027. |
A190000434 |
Ora per l'usurpazione di questi diritti accadeva spesso che venissero elette persone indegne, e talvolta indegnissime sia per la loro ignoranza, sia per la pessima condotta, {217 [217]} con grave scandalo dei fedeli. |
A190000471 |
Nel corso di tre giorni lo tennero appeso ora {242 [242]} da'piedi, ora dalla testa, fino a che il povero giovane straziato da si orribili tormenti finì la vita. |
A190000474 |
Ora i sommi {244 [244]} pontefici concedono a tutti i cattolici di fare il Giubileo nei propri paesi. |
A190000480 |
Appena sonnacchiava qualche ora nella notte, il resto del tempo impiegava nell'orazione e nei lavoro. |
A190000510 |
Nel suo viaggio ora prospero, ora avverso, egli ebbe a lottare terribilmente non solo cogli elementi, ma più ancora cogli uomini del suo equipaggio, i quali ben sovente spaventati dalle difficoltà, e temendo di perire di fame o di naufragare, volevano ritornare indietro. |
A190000529 |
Nella fuga incontrò un sacerdote che lo esortò a riparare la propria rovina e ritornare alla Chiesa cattolica, «Se avessi da cominciare, rispose, non lascierei la religione {270 [270]} de'miei maggiori; ma ora mi trovo impegnato e voglio proseguire fino alla morte.» Fermò speciale dimora in Ginevra che divenne il centro della sua setta e dove operò da vero tiranno. |
A190000545 |
Ma per guardarsi da ogni illusione risolvè di recarsi a noma ad implorare il giudizio del vicario di G. Cristo, che era Clemente VII. «Beatissimo padre, disse al papa, io sono un povero sacerdote dell'ordine dei Frati Minori, a cui per altro niuna altra cosa è maggiormente a cuore che di osservare quella regola, che una volta con voto solenne promisi a Dio, e d'imitare, per quanto valgono le mie deboli forze, la vita del serafico padre che ora è trascurata. |
A190000579 |
Egli nutriva grande divozione verso l'angusta Madre del Salvatore: e per eternare la memoria della insigne e splendida vittoria ad intercessione di lei ottenuta contro i Turchi a Lepanto, istituì la festa del SS. Rosario e comandò che nelle Litanie Lauretane fossero introdotte le parole: Maria auxilium Christianorum, ora pro nobis. |
A190000586 |
In fine consumato dalle fatiche e dall'amore divino, nel giorno e nell'ora da lui predetti andò ad unirsi per sempre col suo Dio in età di anni ottanta, nel 1595. |
A190000594 |
Consumato dai digiuni, dalle fatiche e da cinque diversi mali, chiamati da lui le misericordie del Signore, munito {300 [300]} di tutti i sacramenti, nell'ora da lui predetta, santamente morì in Roma nel 1614, sessagesimo quinto dell'età sua. |
A190000602 |
Per nulla trascurava di quanto poteva contribuire al bene de'poveri fanciulli, accompagnavali per le vie della città, per le strade fino a casa, li ascoltava in qualunque ora del giorno, pronto sempre a soccorrerli in ogni bisogno {307 [307]} spirituale e temporale. |
A190000611 |
Allora Voltaire montato in furore: «Ah dunque, andava gridando, io sono abbandonato da Dio e dagli uomini!» Ora invocava il Signore, ora lo bestemmiava, si agitava, si contorceva; e {317 [317]} fra le smanie della disperazione mandò l'ultimo respiro. |
A190000613 |
Rinvenuto in presenza di molte persone, loro disse: «Voi non sapete tutto... Io fui ad assistere il Papa che ora è morto.» Il Papa era {319 [319]} Clemente XIV. Tutto fu come egli annunziò |
A190000650 |
Allora Napoleone riconobbe la mano del Signore che lo aveva abbattuto, e scorgendo prossimo il suo fine diceva: «Io nacqui nella religione cattolica, bramo adempirne i doveri e ricevere i soccorsi che quella amministra.» Dopo che ebbe ricevuto gli ultimi sacramenti proferì queste parole: «Sono contento, ne aveva bisogno; io non ho praticato la religione sul trono perchè il potere sbalordisce gli uomini, ma la fede fu sempre meco; io voleva tenerla segreta, ma questa fu debolezza; ora desidero glorificarne Iddio.» Spirò nel 1821. |
A190000656 |
Ora la sola Chiesa cattolica che conserva e pratica il santo Vangelo quale G. Cristo lo ha insegnato, dà a Dio tutta la gloria che gli si deve; così la sola Chiesa cattolica è ortodossa. |
A190000673 |
Allora i cattolici coll'affetto {346 [346]} di figli studiarono di venire in aiuto del loro padre ora con grandi, ora con piccole offerte, che furono chiamate come ne'tempi antichi Obolo, o danaro di s. Pietro, perchè diretto a sollevare il capo della religione, successore di quel santo apostolo nel governo della Chiesa |
A190000679 |
- La notizia della liberazione di Roma fu tosto recata al sommo pontefice, che tutto commosso esclamò: «Sia benedetto il Cielo; ora cessa lo spargimento di sangue tra i miei figli.». |
A190000685 |
Ora, per provvedere a una cosa si necessaria quale sono le missioni, Iddio inspirò un nuovo modo efficacissimo, e che ha già prodotti maravigliosi effetti. |
A190000720 |
Si usa per indidicare ora il mare, ora le acque che avvolgevano la terra nel tempo della creazione, ora una cavità qualunque, di cui non si possa determinare la misura, e conseguentemente anche l'inferno o luogo dei dannati. |
A190000731 |
Aquisgrana, detto ora Aix la Chapelle, città di Prussia dove Carlo M. innalzò una chiesa a Maria SS., sulla forma di quella del s. Sepolcro, e dove è sepolto questo re. |
A190000816 |
Ora è semplice dignità ecclesiastica. |
A190000825 |
Ascoli, città nel Piceno, ora Marca d'Ancona. |
A190000837 |
dell'Eliade, dove predicò s. Paolo, ora capitale del regno della Grecia. |
A190000854 |
Ora essa è affatto distrutta. |
A190000909 |
Calvario, monte una volta vicino, ora dentro Gerusalemme, celebre per la dolorosa morte soffertavi da N. S. G. C. Fa parte del monte Moria, su cui Abramo andò per sacrificare Isacco. |
A190001184 |
Ora è il catalogo dei libri che la Chiesa proibisce; Congregazione dell'Indice è quella che in Roma esamina libri da proibirsi. |
A190001185 |
Indizione, periodo di 15 anni introdotto da Costantino il Grande l'anno 312, di cui si valevano una volta tutte le cancellerie, ed ora solo la romana sugli atti pubblici. |
A190001286 |
soleva recitarsi tra la mezzanotte e l'aurora, presentemente si recita a quell'ora solo da certe famiglie religiose. |
A190001349 |
Nona, quarta tra le piccole ore che ricorda 1'ora terza dopo mezzodì in cui il Salvatore morì in croce. |
A190001476 |
Ora diconsi protestanti tutti i pretesi riformati delle altre innumerevoli sette sorte fra loro. |
A190001514 |
Ora è la Sede del Capo della Chiesa, centro del Cattolicismo e di tutto il mondo morale e civile. |
A190001562 |
Scandinavia, ora Norvegia, Svezia e parte della Lapponia. |
A190001578 |
Sena Gallica, o. Sena, città dell'Umbria sull'Adriatico detta ora con poca diversità Sinigaglia. |
don bosco-storia sacra.html |
A191000106 |
» Quegli soggiunse: e D'ora innanzi sarai chiamato Israele, cioè forte contra Dio. |
A191000140 |
Facciavi Iddio trovare grazia appresso di lui si, che egli rilasci il vostro fratello, il quale ora tiene in prigione, e il mio caro Beniamino. |
A191000140 |
Giuseppe non c' è più; Simeone è prigioniero; ora volete privarmi anche del mio Beniamino. |
A191000150 |
, ora, disse, io morrò contento, perciocché ho veduto ancora una volta il tuo volto. |
A191000222 |
Quanta erano buone le carni, le cipolle, i porri, i poponi, gli agli d'Egitto! Ora i nastri occhi non vedono più che questa nauseante manna.» Iddio sdegnato mandò un fuoco che inceneri una parte dell'esercito. |
A191000308 |
Sentendosi {87 [87]} poi vicina l' ora di sua morte raccomandò a Salomone varie cose da osservarsi intorno alla fabbrica del tempio, come altresi riguardo all'esercizio della giustizia; « Cammina, o mio figlio, conchiuse, cammina per le vie del Signore, osserva i suoi comandamenti ed egli ti concederà un felice successo in tutte le tue imprese. |
A191000321 |
la maestà e lo splendore della corte, I' apparecchio de' sacrifizi, la magnificenza delle mense, Ia buona disciplina de' servitori, ed altre simili maraviglie, ma specialmente la somma saviezza del' Re nello scioglier enimmi ed altre difficilissime quistioni, attonita e quasi fuor di se per lo stupore esclamò: « Beati i servi e la gente tua che sono sempre con te e odono la tua sapienza! Le cose che udii di te sono di gran lunga minori di quelle che ora osservo cogli occhi miei. |
A191000400 |
Visse ancor Tobia quarantadue anni, e accortosi, che era vicina l'ora della morte, chiamò a se il figliuolo, e raccomandatogli che si mantenesse costante nel santo timor d'Iddio, placidamente spirò nel bacio del Signore in età di anni cento due. |
A191000464 |
Appena rilasciata Susanna voltosi Daniele al popolo esclamò: «Ora abbastanza é manifesta la menzogna di costoro, a voi si sta il rendere quel guiderdone che si meritano.» Il popolo tutto lieto che si fosse scoperta l' innocenza di Susanna con maggiore indegnazione si mosse contro a' due vecchi ribaldi e li coprì di pietre. |
A191000467 |
Ascoltane ora l'interpretazione. |
A191000550 |
Parve allora rientrare in se stesso, ed esclamava: « In che grande tribolazione, in che mare di miserie io sono venuto! ora mi ricordo de' mali che feci in Gerusalemme, la quale mandai a distruggere senza cagione; conosco che perciò sono colto da questi mali, e me ne muoio straziato da dolori in paese straniero. |
A191000560 |
Giuda allora alzata la mente al Cielo disse a' suoi compagni: «Se è venuta l'ora nostra, andiamo, e moriamo valorosamente per li nostri fratelli.» L'esercito nemico si mosse, il combattimento si attaccò da ambe le parti e fu ostinatissimo da mattina a sera. |
A191000605 |
Come lo ebbe tra le braccia provò tale piena di gioia, che esclamò: « Ora lascia, o Signore, che il tuo servo se ne muora in pace: dappoichè i miei occhi hanno veduto il Salvatore da te inviato. |
A191000620 |
» Gesù rispose: « Lascia fare per ora, imperciocchè conviene si compia per noi ogni giustizia. |
A191000624 |
Gesù soggiunse: « Ora attignete » Attinsero, e trovarono che l' acqua erasi mutata in vino migliore di quello che prima si fosse portato. |
A191000653 |
Non era conveniente oggi far festa perche tuo fratello è tornato? Egli era morto, ora è risuscitato, era perduto e si è ritrovato. |
A191000653 |
» Il padre più non rispose, lo rialzò, e pieno di allegrezza disse a' suoi servidori: presto portate qui la miglior veste, mettetegli l'anello in dito e le scarpe ne' piedi, ammazzate il vitello più grasso, invitate gli amici e facciamo festa, perchè questo mio figlio era morto, ed ora è ritornato a vita, era perduto, e si è ritrovato. |
A191000673 |
Egli veduta la loro fede disse al paralitico: «Figliuolo, ti sono rimessi i tuoi peccati: » I Farisei sentendo questa parola, dissero tra se: «Costui dice una bestemmia: chi può rimettere i peccati se non Iddio solo?» Gesù, il quale come Dio vedeva tutti i loro pensieri, disse: E egli più facile a dire: ti sono perdonati i peccati, oppure: alzati, e cammina? Ora affinchè sappiate che ho podestà di rimettere i peccati alzati su, disse in quel punto al paralitico, prendi il tuo letto, vattene a casa. |
A191000675 |
» Rispose egli: «Se sia peccatore non so, ma è certo che io era cieco ed ora vedo. |
A191000683 |
Più volte i Farisei avevano tentato d' imprigionarlo, ma non mai riuscirono, perchè l' ora sua non era ancor giunta. |
A191000687 |
a Gesù volgendo uno sguardo al popolo, e a quella città, pensando alle sventure che soprastavano, piangendo esclamò: «Oh! Gerusalemme, se conoscessi quanto le cose di questo giorno importino a te per la tua salvezza! Ma ora i tuoi occhi non li vedono! Verranno giorni in cui tu sarai circondata di assedio da' tuoi nemici, i quali ti ridurranno a gravi strettezze, atterreranno te, e i tuoi figliuoli, e non lascieranno in te pietra sopra pietra, perchè non hai conosciuto il tempo della tua visita. |
A191000691 |
Avvicinandosi però l' ora in cui bramava cominciare la sua passione e colla sua morte liberare tutti gli uomini dalla schiavitù del demonio, valle mangiare l'agnello pasquale co'suoi discepoli. |
A191000701 |
Alzatosi fece ritorno a' tre Discepoli, e trovandoli addormentati, disse loro: « Così dunque non avete potuto vegliar meco neppure un'ora? Pregate affinchè non cadiate nella tentazione. |
A191000701 |
E giunta l' ora che io sarò dato nelle mani de' peccatori. |
A191000701 |
Ma questa è l'ora vostra.» Ciò detto datosi nelle loro mani, lo legarono, e fra maltrattamenti lo' condussero ad Anna, indi a Caifasso, che in quell'anno' era sommo pontefice degli Ebrei. |
A191000716 |
All'ora nona avendo Gesù detto: « ho sete, » uno degli astanti messa una spugna sopra un bastone la bagnò nell'aceto, e gliel' appressò alle labbra. |
A191000747 |
Stavano ancora cogli occhi fissi all' insù quando apparirono due Angioli i quali dissero: « che state qui rimirando in cielo? quello stesso Gesù che ora avete veduto salirvi tale ritornerà un giorno sulle nuvole pieno di maestà, e alludevano alla seconda venuta di Cristo nel giorno del giudicio universale. |
don bosco-storia sacra [10a edizione].html |
A192000069 |
Ora accadde, che quattro di questi re mossero guerra a cinque altri, fra i quali erano quelli di Sodoma e Gomorra. |
A192000084 |
Infine gli toccò il nervo della coscia, che subitamente inaridì, e dissegli: Lasciami ora andare, perché si fa giri l'alba. |
A192000084 |
Quegli soggiunse: D'ora innanzi sarai chiamato Israele, cioè forte contro il Signore. |
A192000104 |
Giuseppe non c'è più, Simeone è pigioniero, ora volete privarmi anche del mio Beniamino. |
A192000111 |
E Giacobbe a lui: Ora, disse, io morrò contento, perciocché ho veduto ancora una volta il tuo volto. |
A192000115 |
L'uomo virtuoso non teme l'ora della morte. |
A192000168 |
Chi ci darà carni a mangiare? l' un l' altro dicevano; quanto erano buone le carni, le cipolle, i porri, i poponi (meloni), gli agli d'Egitto! Ora i nostri occhi non vedono, se non se questa nauseante manna. |
A192000188 |
Sotto a costoro gli Ebrei soggiacquero a molte vicende, ora prospere, ora avverse. |
A192000226 |
Accorgendosi poi che si avvicinava l'ora della morte, raccomandò a Salomone varie cose da osservarsi intorno alla fabbrica del tempio, nonchè riguardo all'esercizio della giustizia. |
A192000233 |
Osservata che ebbe la maestà e lo splendore della corte, l'apparecchio de' sacrifizi, la splendidezza {85 [291]} delle mense, la buona disciplina: de'servitori, ed altre simili maraviglie, ma specialmente la somma saviezza del Re nello sciogliere enimmi e difficili quistioni, attonita e quasi fuor di sè per lo stupore, esclamò: Beati i servi e la gente tua, che sono sempre con te e odono la tua sapienza! Le cose, che udii di te, sono di gran lunga inferiori a quelle, che ora osservo cogli occhi miei. |
A192000277 |
L'Angelo allora si diede a conoscere e, voltosi al padre, disse: Ora è tempo, che io manifesti la verità. |
A192000278 |
Visse ancora Tobia quarantadue anni; di poi accortosi che era vicina l'ora della sua morte, chiamò a sè il figliuolo, e dopo avergli raccomandato si mantenesse costante nel santo servizio di Dio, tranquillamente spirò nella pace del Signore in età d'anni cento due. |
A192000310 |
Così riconosciuta l'innocenza di Susanna, e rilasciata immantinente in libertà, Daniele si volse al popolo ed esclamò: Ora abbastanza é mani festa la menzogna di questi giudici, a voi spetta il render loro il meritato guiderdone. |
A192000311 |
Ascoltane ora l'interpretazione. |
A192000370 |
Parve allora rientrasse in se stesso, ed esclamava: In che grande tribolasione, in qual mare di miserie sono io mai caduto! Ora mi ricordo dei mali che feci in Gerusalemme, la quale mandai a distruggere senza cagione; m'avveggo che per tali motivi mi caddero addosso questi mali, e me ne muoio dilacerato da dolori in paese straniero. |
A192000376 |
Giuda allora, alzata la mente al Cielo, esclamò: Se è venuta l'ora nostra, andiamo e moriamo valorosamente per li nostri fratelli. |
A192000400 |
la sua Chiesa e divenne capo di tutti i giusti, i quali furono e sono tutt'ora le sue membra principali. |
A192000414 |
Questo fatto memorando avveniva il 25 dicembre all'ora di mezza notte, e se ne celebra ogni anno la memoria colla festa del santissimo Natale. |
A192000415 |
Appena l' ebbe tra le braccia provò tale piena di gioia, che esclamò: Ora lascia, o Signore, che il tuo servo se ne muoia in pace: poichà gli' occhi miei hanno veduto il Salvatore da Te inviato ad illuminare le genti e a portare la salvezza ad Israele. |
A192000422 |
Sebbene questi noi conoscesse ancora di vista, tuttavia, illuminato dallo Spirito Santo, gli andò incontro sulle rive del Giordano e gli disse: Tu vuoi essere battezzato da une, mentre io dovrei essere battezzato da te? Gesù rispose: Lascia fare per ora, imperciocché conviene che si compia da noi ogni giustizia. |
A192000423 |
Gesti soggiunse: Ora attignete. |
A192000423 |
Gesù ora stato quivi invitato a nozze con sua Madre in casa d gente, a quanto pare, non molto ricca, percioccliè a mezzo il pranzo mancò il vino a quei buoni ospiti. |
A192000431 |
Ora se il sale diventa insipido, con quale dosa si salerà? non val più a nulla, se non ad esser gettato via e calpestato dalla gente. |
A192000451 |
Chi può perdonare i peccati, se non Iddio solo? Gesù, il quale come Dio vedeva tutti i loro pensieri, soggiunse: E egli più facile a dire: Ti sono perdonati i peccati, oppure alzati e cammina? Ora affinché sappiate che ho podestà di rimettere i peccati: Alzati su, disse in quel punto al paralitico, prendi il tuo letto, e vattene a casa tua. |
A192000455 |
Il padre non gli rispose" lo rialzò, e pieno di allegrezza disse a' suoi servitori: Presto portate qui la miglior veste, mettetegli l'anello in dito E le scarpe ne' piedi, uccidete il vitello più grasso, invitate gli amici e facciamo festa, perché questo mio figlio era morto ed ora è ritornato a vita, era perduto e si è ritrovato. |
A192000464 |
Più volte i Farisei avevano tentato di mettere in prigione il Salvatore, ma non mai riuscirono perchè l'ora sua non era ancora giunta. |
A192000465 |
Gesù volse uno sguardo al popolo e a quella città e pensando alle sventure, che le soprastavano, piangendo esclamò: Oh Gerusalemme, Gerusalemme, se tu conoscessi quanto le cose di questo giorno importino a te per la tua salvezza! Ma ora i tuoi occhi non le vedono! Verrà giorno che tu sarai circondata d'assed o dai tuoi nemici, i quali ti ridurranno a gravi strettezze, atterreranno te, ammazzeranno i tuoi flgliuoli, e non lasceranno in te pietra sopra pietra, perché non hai conosciuto il tempo della tua visita. |
A192000472 |
Dopo quella lunga preghiera fe'ritorno ai tre discepoli e trovandoli addormentati, disse loro: Così dunque non avete potuto vegliare meco neppure un' ora? Vegliate e pregate, affinché non cadiate nella tentazione. |
A192000473 |
E giunta l'ora, in cui io sarà` dato nelle mani dei peccatori. |
A192000474 |
Ma questa è l'ora vostra. |
A192000487 |
All'ora nona avendo Gesù detto: Ho sete, uno degli astanti, messa una spugna inzuppata d'aceto sopra un bastone, glie l'appressò alle labbra. |
A192000502 |
Stavano ancora cogli occhi all'insù, quando apparvero due Angioli, i quali dissero: O uomini di Galilea, a che state qui rimirando in Cielo? Quel Gesù, che ora avete veduto salirvi, ritornerà un giorno sulle nuvole pieno di maestà; alludendo con queste parole alla seconda venuta di Cristo, il di del giudizio universale. |
A192000514 |
Ora manda nella città di Joppe per un certo Simone, soprannominato Pietro. |
A192000544 |
» Ma quando venne distrutto il tempio, si perdettero questi archetipi, cosichè noi ora non ne conosciamo più il valore preciso, e gli Ebrei stessi dovettero servirsi dei pesi e delle misure dei popoli, ai quali furono soggetti, come a dire Babilonesi, Persiani, Greci, Romani. |
A192000552 |
La parte meridionale chiamossi Babilonia o Babilonese ora Irah-Arabi. |
don bosco-strambi avvisi alle figlie cristiane.html |
A193000057 |
Nelle conversazioni, le disse il Parroco, intorno a che cosa trattenete voi le vostre compagne? Io le trattengo, rispose Dorotea, intorno alle medesime cose, di cui mi presi la libertà di esporvi sin'ora: Io loro dico di proporsi Gesù Cristo per modello nelle loro azioni, di ricordarsi nella preghiera, fra i cibi, nel lavoro, e nelle pene di questa vita {16 [502]} come Gesù Cristo medesimo si regolava in tali circostanze, e di unirsi alle sue divine intenzioni. |
don bosco-una famiglia di martiri.html |
A194000001 |
Se è cosa pregevole esporro la vita di quegli uomini che vissero virtuosamente sopra la terra, deve esserlo assai più per ogni fedel cristiano il conoscere le azioni gloriose di que' valorosi eroi del Cristianesimo, i quali dopo avere in mille guise beneficata la misera umanità, ora ci proteggono dal Cielo e invocano sopra di noi grazie e benedizioni. |
A194000011 |
La religione cristiana che in tempi i più calamitosi ebbe tanti eroi, i quali consacra¬rono ingegno, sostanze e vita per la fede, abbia tra noi fedeli seguaci; che, se non hanno occasione di dare la vita per la fede, almeno siano fedeli osservatori di quello stesso Vangelo che ne' primitivi tempi fu sostenuto col sangue di que' gloriosi eroi, che ora invochiamo e che ci proteggono dal cielo. |
A194000017 |
Per incutere maggior terrore ai seguaci di Gesù Cristo, si eseguivano le sentenze ora sulle piazze, ora nelle carceri od altrove senza neppure ascoltare le ragioni degli accusati. |
A194000053 |
Usciva di Roma verso la via Flaminia passando per quella porta che ora dicesi Porta del popolo. |
A194000066 |
In quel momento Musciano fece venire colà i carnefici con in mano gli strumenti con cui solevansì tormentare i cristiani; poscia voltosi a que' pazienti disse: «Ora vi dirò quali siano gli ordini dell'Imperatore a vostro riguardo: date uno sguardo sopra tutti questi generi di tormenti, tutti saranno messi in opera contro di voi, se non eseguirete gli ordini imperiali». |
A194000095 |
Fino dall'anno 826, nove anni dopo che Pasquale I le aveva estratte dalle catacombe, porzione di esse fu trasportata da Roma a Mulinheim, ora Seligenstadt, città della Diocesi di Magonza, unitamente ai corpi dei Ss. Martiri Marcellino e Pietro. |
A194000107 |
Ellebardo si arrese, e differì al dimane l'ora della partenza. |
A194000115 |
Presso a questa sua antica cella si trova ora il piccolo villaggio della Sella o Cella, che pare abbia preso il nome dalla cella del santo Eremita. |
A194000129 |
In quest'anno pure si iniziò la costruzione delle cappellette della Via Crucis che ora adornano la salita del monte. |
A194000167 |
E poi che cosa vogliono indicare tanti altri dipinti, nei quali sono rappresentati ora uno che precipita dall'alto di un fenile, ora un altro dal tetto di una casa, ora un terzo dalla cornice di una chiesa? E qui costui che scampa dalla rovina di {80 [136]} un antico muro che gli precipita addosso, e questi che sepolto sotto una enorme frana di terra n'esce con salva la vita in tanto rischio? E quell'altro che rovesciato il carro si strascina carpone da sotto la catasta delle ammonticchiate legna che gli pesano sopra? E quello che nell'istante di precipitare dal ponte in un torrente, è salvato per ispeciale favore dall'imminente pericolo? E poi là sulla montagna quel cacciatore a cui lo schioppo s'infiamma colla bocca al petto; e quello a cui la pistola scoppia improvvisa fra le mani e per ultimo quel misero, che già travolto dalla corrente delle acque, l'unica sua speranza ripone nella elevata cappella, che dalla montagna gl'inspira fiducia, e gli promette salvezza? Coloro, che appesero questi votivi ricordi, sono altrettanti divoti, i quali riconobbero la loro salvezza dalla protezione dei Patroni di questo Santuario. |
don bosco-una preziosa parola ai figli ed alle figlie.html |
A196000005 |
Figliuoli, imparate di buon'ora a negare la vostra volontà per fare quella dei vostri genitori e degli altri vostri superiori a cui voi dovete portare speciale amore, rispetto ed obbedienza in ogni cosa che non sia peccato. |
A196000009 |
Infame e veramente diabolica malizia...! Perciò, abbiamo ora uno strettissimo bisogno d'accostarci spesso e bene ai santi Sacramenti della Confessione e della Comunione per corroborarci e stabilirci sempre di più nella virtù, per non rimaner ingannati, per non cader vittima delle arti maligne de' nostri più fieri nemici, per liberarci in una parola dalla morte eterna. |
A196000019 |
- Bellissima pratica che si trova in certi paesi, e da raccomandarsi ovunque, massime per opera dei parroci e degli altri sacerdoti, dei maestri e delle maestre, ora specialmente che il Nome Santissimo di Gesù Cristo viene così spesso dagli eretici ed anche dai cattivi cristiani profanato con orribili bestemmie. |
don bosco-valentino o la vocazione impedita.html |
A198000013 |
Ora procura di imitare i tuoi compagni più allegri e fa in modo di imitarli nella vita felice. |
A198000015 |
Il mattino invece di andare a messa e servirla con gusto e piacere come in passato, egli dormi fino ad ora molto tarda. |
A198000080 |
Osnero disse dunque: « Mio caro Mari, voi siete sempre stato un amico sincero della mia famiglia; ora ho cosa di molto rilievo da raccomandarvi. |
A198000083 |
- Vi ringrazio, Mari, voi siete sempre stato un amico di mia famiglia, ed ora avrete un motivo di più alla mia gratitudine. |
A198000095 |
Chi vi scrive è un vostro antico ed una volta a voi caro allievo che ora è un condannato ai lavori forzati. |
A198000095 |
Ora mi è dato di farvi pervenire una lettera per mano sicura, e perciò compio il mio dovere, e verso nel vostro paterno cuore le amarezze dell'animo mio, come già un tempo depositava ogni segreto della mia coscienza - Che tristi fatti succedettero dopo la nostra separazione! L'infelice mio padre per impedirmi la vocazione mi affidò ad un uomo scellerato, che con modi scaltri e seducenti mi ingolfò in ogni sorta di vizi. |
A198000096 |
O cielo! che nefanda parola! Un vostro allievo che riportò il primo premio di moralità; che voleva abbracciare lo stato ecclesiastico oppure percorrere una luminosa carriera nel secolo, ora è costretto di coprirsi della più nera infamia e chiamarsi assassino. |
A198000096 |
Ora sono qui da tre anni; in vista della mia buona condotta mi vennero già condonati due anni. |
A198000097 |
O caro padre dell' anima mia, chi l'avrebbe mai immaginato che un vostro allievo, il quale accolse con tanto piacere i vostri avvisi, e fu tante volte confortato dalle vostre carezze dovesse un giorno diventare, orrendo a dirsi! un galeotto? Ora ascoltate dove andarono a terminare tutte le agiatezze di mia famiglia ed in quale condizione io mi trovo. |
A198000097 |
Ora conosco le enormità de' miei delitti, adoro la mano del Signore che mi ha percosso e accetto {49 [227]} i miei mali in penitenza de' miei misfatti. |
A198000099 |
Ora dovete notare che Mari vantavasi per uomo spregiudicato in fatto di religione, non aveva mai dato segno di paura, nè pei vivi, nè pei morti; tuttavia dopo la mòrte di Osnero gli pareva che il terribile sguardo di lui lo accompagnasse giorno e notte. |
A198000103 |
Ora ascoltate la voce del vostro pastore, preparatevi, fate una buona confessione, {54 [232]} e in questo voi troverete un potente sollievo ai vostri mali. |
A198000107 |
« Povero Mari, fu udito esclamare tra sè, ogni cosa sta per finire per te, tu devi abbandonare il mondo, e dove andrai? Il tuo corpo al cimitero, ma l'anima tua? Povero Mari! Se tu avessi pensato per tempo a questo momento, quanto mai ora saresti confortato! » Dopo chiese una bibita che non potè inghiottire. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. anacleto s. evaristo s. alessandro i.html |
A199000025 |
Mentre si adoperava per guadagnare nuovi fedeli a G. C. egli confutava gli eretici, incoraggiava i deboli ora cogli scritti, ora colle parole; animandoli tutti a confessare G. C. in mezzo a qualsiasi genere di supplizi. |
A199000037 |
Ora sebbene il fervore siasi da qualche tempo molto raffreddato, tuttavia lo spirito della Chiesa di G. C. fu sempre lo stesso. |
A199000039 |
Dall' essere venuto a stabilirsi in Atene in età molto giovanile s. Evaristo nella storia viene chiamato ora Greco, ora Ateniese. |
A199000067 |
Vedi a che stato sei ridotto; tu prefetto di Roma, tu ricco, ora privato di ogni cosa, e quale schiavo chiuso in prigione. |
A199000075 |
Ora ti giudico più colpevole di prima, perchè tu presti fede ad un uomo che per le sue malvagità sarà in breve condannato alle fiamme. |
A199000077 |
Ora in te io non ravviso altro che un uomo ingannato da un menzognero, che in pena de' suoi delitti giace in profonda ed oscura prigione, e che in breve sarà certamente mandato alle fiamme. |
A199000081 |
Or bene: io andrò tosto da Alessandro, e sopra di lui triplicherò le catene e le guardie; e dirò che egli venga a te all'ora di cena; e se tal cosa potrà {47 [491]} avverarsi nel corso di questa notte, io crederò a quanto egli dice. |
A199000087 |
Il fanciullo, che alla vista sembrava aver l'età di cinque anni, s'inginocchiò, e stette mezz' ora in orazione; di poi si levò e recitò ad alla voce il Pater noster. |
A199000088 |
Ora credi. |
A199000088 |
Vedendolo così fuori di sè gli dissero: Ciò che dimandasti, ora l' hai ottenuto; eccoci ambidue insieme di corpo siccome lo eravamo già prima di spirito. |
A199000089 |
Quando mai tu vedesti risuscitare un morto per arte magica? Ora piacciati di ascoltarmi, io ti racconterò quanto mi occorse con Alessandro, e cosi cesserai d'incolparmi quasichè io sia stato troppo facile ad abbandonare gli dei, che adorarono i miei antenati per adorare G. C. morto in croce. |
A199000136 |
Sono settant'anni, perchè di undici anni fui battezzato, di venti sono stato ordinato sacerdote; ora ne ho ottant'uno, e ne ho già passato uno in prigione molto allegro e contento. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. aniceto s. sotero s. eleutero s. vittore e s. zeffirino.html |
A200000003 |
Il Pontefice, di cui ora intraprendiamo a narrare le gesta, è s. Aniceto, che è il duodecimo nella serie de' Papi. |
A200000022 |
L' altro fatto che servi di pretesto alla persecuzione, è una guerra contro i Marcomanni che sono antichi popoli della Germania, ora detti Moravi e Boemi. |
A200000041 |
Rinnovò pure il decreto già fatto dai suoi antecessori, che le sacre Vergini, cioè le Diaconesse, che ora noi diciamo Monache, non toccassero i vasi sacri, nè offerissero incenso nelle funzioni di chiesa. |
A200000056 |
Ora pentito, ora confuso, ora fingeva di ravvedersi, ora ricadeva. |
A200000077 |
Ora se l'ultimo giorno è il sabato, quale può essere il primo se non il giorno di domenica?. |
A200000089 |
Ora abbiamo investigato come sia stato fatto il mondo in principio: cioè in giorno di domenica, in primavera, nell'equinozio ai 22 di marzo, in luna piena. |
A200000090 |
Teofilo disse: Ora bisogna deliberare in qual tempo si debba celebrare la Pasqua?. |
A200000103 |
Ora i suoi seguaci, detti Teodoziani, studiavano sempre di accrescere il loro partito. |
A200000113 |
Essi erano giudicati ora dalle autorità civili, ora anche dalle autorità ecclesiastiche, le quali davano sentenza sopra semplici relazioni, che spesso erano calunnie. |
A200000119 |
Finalmente mi fu portato, e due diaconi, Faustino e Pomponio, ottennero, pagando una somma, che fossimo collocati per qualche ora in un luogo meno incomodo. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. lino s. clemente.html |
A201000001 |
S. Paolo però la usa ora a significare il luogo ove i fedeli soglionsi radunare; ora la medesima moltitudine di fedeli radunati; talvolta chiama chiesa i fedeli di un regno, di una città, di una famiglia Lett. |
A201000041 |
Ora che abbiamo spiegato i vari nomi che occorre usare nella storia Ecclesiastica riusciranno molto più facili a capirsi le cose che siamo per raccontare nella vita di s. Lino e degli altri sommi Pontefici. |
A201000053 |
Ora vive in cielo e vivrà in eterno insieme con coloro, i quali abbracciando la sua religione, la osserveranno e morranno in grazia sua. |
A201000076 |
Una notte alle nove ore intorno al tempio ed all' altare risplendette una luce sì viva, che per lo spazio di mezz'ora pareva pieno giorno. |
A201000145 |
Domani a quest'ora medesima gli ambasciatori indiani giungeranno al campo per chiedervi {91 [427]} pace alle condizioni che vorrete. |
A201000155 |
Come vide poi la croce sopra cui doveva morire, pieno di gioia esclamò: «o croce santa, io ti saluto, tu sei gloriosa perchè hai sostenuto il mio divin Maestro, deh! ora ricevi il discepolo di colui che per mezzo di te ha salvato il mondo. |
A201000157 |
Aveva allora novant' anni, ma tanta età non gl'impediva di portarsi nelle vicine provincie, ora per ordinare sacerdoti o vescovi, ora per fondare nuove chiese. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. ponziano s. antero e s. fabiano.html |
A202000001 |
Ora siamo a san Ponziano, che ne è il diciannovesimo. |
A202000002 |
Aveva già lavorato molto sotto ai Papi suoi antecessori, e quando S. Urbano fu coronato del martirio, i principali membri del Clero di Roma, che ora diciamo cardinali, si radunarono ed elevarono Ponziano alla Sede Pontificia. |
A202000038 |
Fu pertanto emanato un ordine imperiale in forza di cui il Pontefice dovette abbandonare Roma e recarsi in una selvaggia isola allora detta Bucina, ed ora detta del Tavolato che è in vicinanza e a levante della Sardegna. |
A202000043 |
Le limosine che sempre faceste con piacere, ora fatele con maggior abbondanza, affinchè in cielo vi sia data tanto maggior ricompensa della vostra opera buona, quanto maggiore sarà la fatica impiegata nel farla quivi in terra. |
A202000073 |
Egli era nato in Petilia città della Magna Grecia, che ora diciamo Italia meridionale. |
A202000101 |
Ora siccome il figliuolo di Dio dopo la sua morte risorgendo, non sarà più per morire, così noi dopo breve e miserabil vita risorgeremo, e vivremo con lui in eterno. |
A202000107 |
I poeti, abusando {66 [474]} dell'ingegno che la Divina Provvidenza loro aveva dato, componevano canzoni immorali, le andavano cantando ora sulle pubbliche piazze, ora nelle adunanze che avevano luogo nei teatri o nelle case private. |
A202000118 |
Egli stesso molte volte faceva viaggi ora per conferire cogli uomini dotti di quei tempi, ora per soddisfare ai desiderii dei vescovi della Palestina. |
A202000156 |
Mentre ora collocato sopra l'eculeo Ponzio disse: sebbene la tua incredulità ti faccia dire che il mio Dio non possa liberarmi, tuttavia io credo che in nome del Signor mio Gesù Cristo gli apparecchi per tormentarmi saranno ridotti al nulla, nè recheranno alcun dolore al mio corpo. |
A202000156 |
S. Ponzio allora elevando gli occhi al cielo e senza aver provato il minimo spavento disse a Claudio: almeno ora. |
A202000163 |
Il Governatore per lusingare il santo volle continuare con parole di dolcezza, e prese a parlare cosi: È vero che anche noi abbiamo dovuto essere da te giudicati quando coprivi la tua carica di senatore, epperciò ora vogliamo usarti la medesima clemenza che si suole usare cogli amici. |
A202000168 |
Il governatore Claudio ed il suo assessore Anabio, in quell'ora stessa che S. Ponzio venne decollato, furono invasi da uno spirito maligno che li soffocava. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. sisto s. telesforo s. igino s. pio i.html |
A203000001 |
È vero che ad ogni momento levaronsi implacabili nemici del Vangelo ora nella persona degli imperatori, ora in quella degli idolatri, ora degli eretici; ma aftinchè tali combattimenti della Chiesa non facessero vacillare la nostra fede, il Salvatore ci assicurò che tutte le potenze infernali unite insieme non avrebbero giammai prevalso contro alla sua Chiesa: et portæ inferi non prævalebunt adversus eam. |
A203000013 |
Le parole sono espresse così: memento, cioè ricordatevi, o Signore dei vostri servi che ci hanno preceduto nel professare la vera fede, e che ora riposano nella pace dei giusti. |
A203000036 |
Eccitiamoci piuttosto a grande venerazione verso le reliquie di quegli eroi della fede che combatterono per la causa del Signore in vita, ed ora ci sono protettori presso Dio in cielo. |
A203000046 |
S. Alessandro I aveva ordinato che ogni sacerdote non potesse celebrare più di una messa al giorno; s. Telesforo fece un'eccezione per la grande solennità del Natale di G. C., e decretò che in tal giorno ogni sacerdote potesse celebrarne tre; una sulla mezzanotte in memoria della nascita di Gesù Cristo in Betlemme; l'altra sul far dell' aurora, quando i pastori si recarono alla capanna per adorarlo; la terza fosse celebrata all'ora terza, cioè circa le nove del mattino, quando cominciò a risplendere in piena luce il giorno della nostra redenzione. |
A203000049 |
Lo stesso sommo pontefice confermò che si leggesse un passo del Vangelo nella santa Messa, e che, ad eccezione della notte di Natale, non si celebrassero messe fino all'ora terza, perchè, egli diceva, {30 [30]} a quest'ora medesima Gesù Cristo fu confitto in croce, e lo Spirito Santo discese sopra gli Apostoli. |
A203000065 |
S. Pio desideroso di conservare l'unità della fede e della disciplina, e quel che è più conservare invariabile quanto gli apostoli avevano instituito, convocò a Roma un concilio composto dei preti della chiesa romana che ora si chiamano cardinali; ad essi unironsi parecchi altri vescovi. |
A203000076 |
Ora siamo desiderosi di sapere che cosa sia di te, o dilettissimo Giusto, dopochè sei andato a Vienna. |
A203000076 |
Ti partecipo che i sacerdoti, i quali istruiti dagli apostoli vissero fino a noi, e coi quali abbiamo divisa la predicazione della parola di Dio, già furono dal Signore chiamati, ed ora occupano le sedi de' beati. |
A203000083 |
In una di queste peregrinazioni l'anno 160 egli venne fino a Testona, una volta città ed ora piccolo borgo vicino a Moncalieri. |
A203000100 |
Ora che il conoscete, gli aggiunse, di quale gioia non dovete essere ricolmo? Quai trasporti di amore non dovete provare per chi fu il primo ad amarvi? E quando voi l'amerete, sarete imitatore della sua immensa bontà. |
A203000106 |
Se poi ella è pura, santa, divina, com' ella è infatti; perchè vi arrischiate a combatterla? Principi e sovrani dei popoli, comandate qual debba essere il nostro destino ora che siete informati. |
A203000227 |
Della terribil ora;. |
don bosco-vita del giovane saccardi ernesto.html |
A204000007 |
La sua preghiera vedevasi ora esaudita; i suoi desideri stavano per essere soddisfatti appieno. |
A204000008 |
Dovendo ora parlare de' suoi ultimi momenti, a cui io non fui presente, trascrivo parte di una lettera, colla quale D. Bosco notificava alla desolata madre le circostanze della morte del figlio. |
A204000023 |
Come ognun vede, in perfetta armonia fu la sua vita colla sua morte, vita per tempo consecrata al servizio di Dio, passata nelle pratiche di pietà e di religione; e morte simile a quella dei santi giovanetti che illustrarono la Chiesa, ed ora risplendono in cielo |
don bosco-vita del giovanetto savio domenico.html |
A205000001 |
Ora vedendo che questi danni si hanno pur troppo tuttavia a deplorare, vi suggeriamo a voler unire la vostra alla nostra sollecitudine, e vegliare non solo per impedire che il nemico delle anime semini di nascosto la zizzania nel campo evangelico, ma adoperarvi colla più industriosa carità per ispargere dovunque la buona semenza della parola di Dio e delle cattoliche dottrine. |
A205000014 |
Corse a casa, lo disse con trasporto alla madre; ora pregava, ora leggeva, passava molto tempo in chiesa prima e dopo la messa, e pareva che l'anima sua abitasse già cogli angeli del Cielo. |
A205000034 |
Sogliono molti giovanetti nei caldi estivi andarsi a bagnare ora nei fossi, ora nei ruscelli, ora negli stagni e simili. |
A205000082 |
Bene: ora voglio provare se hai bastante capacità per lo studio: prendi questo libretto (era un fascicolo delle letture cattoliche), di quest'oggi studia questa pagina, domani ritornerai per recitarmela. |
A205000084 |
Si; ti condurrò a Torino e fin d'ora sei annoverato tra i miei cari figliuoli; comincia anche tu fin d'ora a pregare Iddio {36 [186]} affinchè aiuti me e te a fare la sua santa volontà. |
A205000115 |
Dato così un cenno sullo studio fatto nelle classi di latinità, parleremo ora della grande sua deliberazione di farsi santo. |
A205000116 |
- Che vorresti dire? Voglio dire che mi sento un desiderio ed un bisogno di farmi santo; io non pensava {50 [200]} di potermi far santo con tanta facilità; ma ora che ho capito potersi ciò effettuare anche stando allegro, io voglio assolutamente, ed ho assolutamente bisogno di farmi santo. |
A205000125 |
Quanti poveri fanciulli forse andranno alla perdizione per mancanza di chi li istruisca nella fede! Ciò che diceva con parole lo confermava coi fatti, poichè per quanto comportava la sua età ed istruzione faceva con piacere il catechismo nella chiesa dell' Oratorio, e se qualcheduno avesse avuto bisogno gli faceva scuola e lo ammaestrava nel catechismo a qualunque ora del giorno ed in qualunque giorno della settimana, ad unico scopo di poter parlare di cose spirituali e far loro conoscere l'importanza di salvar l'anima. |
A205000136 |
Mossi da tali parole cangiarono divisamento e si posero secolui a fare ricreazione, e all'ora dovuta andarono in chiesa ad assistere alle sacre funzioni. |
A205000139 |
Avveniva qualche volta che alcuno il lusingava tutta la settimana e poi al sabato non lasciavasi più vedere per l'ora di confessarsi. |
A205000139 |
Ma vedi, diceva l'altro, non era disposto, non mi sentiva... Poverino, soggiungeva Domenico, hai ceduto al demonio che era assai ben disposto a riceverti; ma ora ancor più sei indisposto, anzi ti vedo tutto di mal umore. |
A205000157 |
Che cosa mi manca per essere felice? nulla in questo mondo: mi manca solo il poter godere svelato in cielo colui che ora con occhio di fede miro e adoro sull'altare. |
A205000160 |
Era per lui una vera delizia il poter passare qualche ora dinanzi a Gesù sacramentato. |
A205000191 |
Si sceglierà una mezz' ora nella settimana per convocarci, e dopo l'invocazione del S. Spirito, fatta breve spiritual lettura, si tratteranno i progressi della Compagnia nella divozione e nelle virtù. |
A205000214 |
E se Dio ci concederà grazia e vita per servirlo nel sacerdotal Ministero, noi ci adopreremo con tutte le nostre forze per farlo col massimo zelo, e diffidando di nostre forze, illimitatamente fidando nel divino soccorso, potremo sperare che dopo questa valle di pianto consolati dalla presenza di Maria, raggiungeremo sicuri in quell'ultima ora quel guiderdone eterno, che Iddio tien serbato a chi lo serve in ispirito e verità. |
A205000223 |
Tuttavia aveva i suoi amici particolari, coi quali, come si è detto, si radunava ora in conferenze spirituali, ora per compiere esercizi di cristiana pietà. |
A205000233 |
- Si, sono veramente stato ammalato: ho fatto una malattia di palpitazione, che mi portò sull'orlo della tomba, ed ora non ne sono ancora ben guarito. |
A205000242 |
Fra le altre cose egli disse a' suoi amici: miei cari, non dimentichiamo l'anima del nostro amico, tutto quello che ora facciamo per lui, Dio disporrà che altri lo faccia un giorno per noi. |
A205000247 |
Terminati gli esercizi, Domenico disse al compagno: voglio che noi siamo veri amici; veri amici per le cose dell'anima, perciò vorrei che d'ora in avanti fossimo l'uno monitore dell'altro in tutto ciò che può contribuire al bene spirituale. |
A205000275 |
Chi ha letto quanto abbiamo fin' ora scritto intorno al giovane Savio Domenico, conoscerà di leggieri che la vita di lui fu una continua preparazione alla morte. |
A205000323 |
Ora che egli giudicava essere realmente quella l'ultima comunione della sua vita, chi potrebbe esprimere il fervore, gli slanci di teneri affetti che da quell'innocente cuore uscirono verso l'amato suo Gesù!. |
A205000324 |
Disse più volte: si, sì, o Gesù, o Maria, voi sarete ora e sempre gli amici dell'anima mia. |
A205000324 |
Terminato il ringraziamento, tutto tranquillo disse: Ora sono contento, è vero che debbo fare il lungo viaggio dell' eternità, ma con Gesù in mia compagnia ho nulla a temere. |
A205000334 |
Avviene però talvolta che anime buone dopo una santa vita provino terrore e spavento all'avvicinarsi l'ora della morte. |
A205000337 |
Dopo tali parole si addormentò e prese mezz' ora di riposo. |
A205000337 |
Un'ora e mezzo prima che tramandasse {116 [266]} l'ultimo respiro il prevosto l'andò a visitare, e al vederne la tranquillità lo stava con istupore ascoltando a raccomandarsi l'anima. |
A205000340 |
Il cielo ti è aperto, gli angioli ed i santi ti hanno preparata una gran festa; quel Gesù che tanto amasti t' invita e ti chiama dicendo: Vieni, servo buono e fedele, vieni, tu hai combattuto, hai riportato vittoria, ora vieni al possesso di un gaudio che non ti mancherà mai più: intra in gaudium Domini tui. |
A205000343 |
Ma il maggior numero andavano dicendo: egli era {120 [270]} santo, ora è già in paradiso. |
A205000348 |
Ora se così abituale è la distrazione della gioventù anche nelle preghiere che indirizzano al Signore nel silenzio e nella tranquillità delle chiese, oppure nella solitudine delle proprie celle, nelle quotidiane orazioni, voi, o giovani, {126 [276]} lo sapete quanto questo avvenga più facilmente in quelle brevissime preghiere che sogliono dirsi prima e dopo le lezioni della scuola. |
A205000352 |
Perchè, dicevano, a quest'ora Savio gode già la gloria del Paradiso, e non ha più bisogno delle nostre preghiere. |
A205000352 |
Si radunarono {130 [280]} essi per recitare le Litanie per un defunto; ma invece di rispondere ora prò eo, cioè Santa Maria, pregate pel riposo dell'anima di lui, non pochi rispondeano: ora pro nobis: Santa Maria, pregate per noi. |
A205000354 |
Andò a passare il tempo autunnale ora coi parenti in patria, ora {133 [283]} con amici in campagna, e già parevagli di avere alquanto migliorato nella sanità. |
A205000354 |
Ma sebbene il carattere e l'autorità delle persone che depongono tali fatti siano per ogni lato {132 [282]} degne di fede, tuttavia essendo esse ancora viventi, stimo meglio di ommetterli per ora e contentarmi di riferire, una grazia speciale ottenuta pochi giorni sono da uno studente di filosofia, compagno di scuola di Domenico. |
A205000354 |
Quivi ogni giorno si raccontavano grazie ricevute ora pel corpo ora per l'anima. |
A205000355 |
Riconosco questa grazia ottenuta da Dio per intercessione di questo mio compagno, mio familiare in vita, mio aiuto e conforto ora che gode la gloria del cielo. |
A205000356 |
Ora, o amico lettore, giacchè fosti benevolo di leggero quanto fu scritto di questo virtuoso giovanetto, vorrei che venissi meco ad una conclusione che possa apportar vera utilità a me, a te e a tutti quelli cui accadrà di leggere questo libretto; vorrei cioè che ci adoperassimo con animo risoluto ad imitare il giovane Savio in quelle virtù che sono compatibili col nostro stato. |
don bosco-vita del sommo pontefice s. callisto i.html |
A206000032 |
Udendo ora tali {22 [94]} parole, illuminato dalla grazia di Dio che si andava facendo strada nel suo cuore, sempre più andavasi persuadendo della ridicolaggine delle divinità e dei sacrifizi che loro si facevano. |
A206000046 |
Ora giudicate voi, se devono essere riconosciuti e venerati come dei quegli idoli, quelle statue, quelle immagini che si fanno dalle mani dei mortali. |
A206000047 |
Il dire che gli Dei non erano capici di rispondere, era condannati; interrogandoli temeva, anzi era certo di non aver da loro alcuna risposta, quindi screditarli sempre più; perciò passando sopra alla dimanda fatta da Palmazio, si fece ad interrogarlo cosi: se tieni per nulla i nostri dei, perchè fin dalla culla {27 [99]} tu li hai sempre adorati, ed ora li vuoi abbandonare?. |
A206000048 |
Palmazio rispose: feci questo come insensato; ora ho aperto gli occhi alla verità, e prego di tutto cuore il Signor Gesù Cristo, che mi perdoni i disordini della mia vita passata, perchè ho peccato per ignoranza. |
A206000056 |
Quest'isola dicevasi anche Tiberina, ed ora è detta di S. Bartolomeo a motivo di una chiesa ivi eretta e dedicata a questo santo Apostolo. |
A206000058 |
Se a te, o lettore, accadesse di andare a Roma, troverai a ponente di quella gran città una porta detta anticamente porta Aurelia, ed ora appellata di S. Pancrazio. |
A206000086 |
Allorchè feci scorrere l'olio prodigioso figurava la grande pietà di Cristo che nasceva, ora impartisco questa medesima pietà a chi la domanda. |
A206000086 |
Le quali parole si possono tradurre cosi: mentre io era occupata dai benemeriti soldati era detta grande taverna, ma ora che son fatta abitazione della Santa Vergine di vento e sono assai maggiore. |
don bosco-vita del sommo pontefice s. urbano i.html |
A207000003 |
Portatosi il santo cadavere di lui nel cimitero di S. Calipodio, il clero di Roma, che ora diciamo collegio de' cardinali, si radunò per eleggere un {6 [300]} successore. |
A207000014 |
Finchè la persecuzione fu in generale contro ai cristiani, s. Urbano si adoperava col massimo zelo per convertire i gentili, e conservare i fedeli nella fede, ma quando si accorse, che la persecuzìone era diretta specialmente contro al s. Pontefice, esso stimò bene di andarsi a nascondere in alcune catacombe lungi tre miglia da Roma nella strada detta Appia, ora di s. Sebastiano. |
A207000024 |
Ora degnati, o Signore, di compiere l'opera tua ed apri la porta del cuore di lui affinchè lasci libera l'entrata alla grazia, e conosca te suo Creatore, e così rinunci al demonio, alle pompe, ed agli idoli. |
A207000024 |
Ringraziò egli il Signore per la conversione di Valeriano, e postosi ginocchioni alzò le mani al cielo pregando cosi: O Signore Gesù Cristo, seminatore di casti consigli, ricevi e benedici il frutto della semente che Cecilia ha sparso nel cuore di Valeriano, Signor Gesù Cristo, {18 [312]} vero Pastore e Redentore delle anime nostre, benedici Cecilia tua serva, che quale ape industriosa si adopera indefessa per servirti; imperciocchè lo sposo che aveva ricevuto, era come leone feroce, ed ora l'ha condotto a te, ed è divenuto mansuetissimo agnello: certamente se non credesse a te, o Dio di bontà, egli non sarebbe qua venuto. |
A207000025 |
Angelo di Dio, esclamò Valeriano, io non altro so chiedere per ora, che la conversione di mio fratello Tiburzio. |
A207000025 |
Ora, o Valeriano, poichè tu hai secondato i consigli di Cecilia, Gesù Cristo Figliuolo di Dio mi ha mandato a te, affinchè io accolga le tue preghiere e ti conceda quanto sarai per dimandare. |
A207000028 |
Ora adunque credi e ricevi anche tu la spirituale rigenerazione, e sarai anche l'amico degli angeli di Dio, ed otterrai il perdono delle tue colpe. |
A207000032 |
Ma, soggiunse Tiburzio, non è colui che i cristiani chiamano Papa? Ho udito a dire che egli è stato due volte davanti ai tribunali del Prefetto, e che ora si tien nascosto nei sotterranei, non so dove. |
A207000035 |
Gettandosi poi ai pie del fratello e di s. Cecilia, diceva fra le lagrime: Ah se il mio cuore ed il mio pensiero ora rimanessero {26 [320]} affezionati alla vita presente, dovrei contentarmi di perdere la felicità della vita avvenire! Questo non sia mai. |
A207000039 |
Ora essendovi una legge che dava al prefetto i beni di coloro che erano condannati a morte, Almacchio trovava il suo pro' nello studiar pretesti per far morire i cristiani, impadronirsi delle loro ricchezze e così aver danaro per secondare i suoi vizi. |
A207000052 |
Si pentirono, ma troppo tardi, del loro ozio e del tempo perduto e andavano dicendo l'uno all' altro: ecco {32 [326]} quelli che abbiamo deriso reputandoli stolti: il loro modo di dire ci metteva orrore e la loro compagnia ci pareva dispregevole; ma ora proviamo col fatto che essi erano saggi e che noi siamo stati insensati; ora essi sono felici, e gli infelici siamo noi. |
A207000058 |
Valeriano tosta coraggiosamente soggiunse: sappi, o Almacchio, che i giudici e i principi terreni non sono altro che uomini i quali debbono essi pure morire all'ora segnata. |
A207000064 |
Allora santa Cecilia indirizzò queste parole al suo sposo ed al fratello di lui: Orsù, o soldati di Gesù Cristo, rigettate le opere delle tenebre e rivestitevi delle armi della luce: {37 [331]} voi avete combattuto degnamente, il vostro corso è terminato: avete conservato fede a Gesù Cristo, ed ora andate alla corona di vita eterna, che egli giusto giudice darà a voi e a tutti quelli che con opere buone stanno aspettando la sua venuta. |
A207000081 |
Ora avendovi legge presso i Romani di non più ferire oltre il terzo colpo, il carnefice lasciò la santa colà prostesa sul suolo nuotante nel proprio sangue. |
A207000083 |
Distribuite ai poveri quelle poche sostanze, che erano ancora nella casa di Cecilia, si diede religiosa cura di collocare entro un'urna il cadavere di lei in quella stessa positura e con quelle vestimenta, che aveva nell'ora della morte. |
A207000090 |
Ora ho un affare di grave importanza da affidarti. |
A207000107 |
Almacchio simile a certi mondani che non vogliono sentir a parlare nè di Dio ne dell'anima, interruppe il discorso e disse: Da quanto vedo voi siete peggiori del vostro vecchio e pazzo maestro; voi siete veramente {55 [349]} infelici, poichè dopo di aver veduto tanti vostri compagni condotti a trista fine e dopo tante minaccie fatte a voi, volete tutt'ora persistere nella vostra imprudenza!. |
A207000121 |
Il Papa voleva parlare, ma Andino il prevenne e dando prova di esser già vero cristiano pose da parte ogni rispetto umano e confessò coraggiosamente la fede con queste parole: io sono un infelice, che nella passata mia vita non ho conosciuto il mio Creatore; ora però gli rendo umili grazie, perchè almeno sul finire de' miei giorni mi usò un tratto della sua grande misericordia, e mi condusse alla conoscenza di lui medesimo. |
A207000134 |
Ora adunque siano per l'ultima volta ricondotti al tempio, e se non faranno immantinente un sacrifizio a Giove, si lascierà da parte ogni discussione di parole, e la disputa sarà sciolta a colpi di spada. |
A207000144 |
Fin ora lo abbiamo veduto quasi per mezzo di uno specchio, ma ora siamo al momento che andremo a vederlo a faccia a faccia. |
A207000148 |
Carpasio era divenuto simile a quegl' infelici del Vangelo che dal demonio erano portati ora sulle montagne, ora nelle valli, ora erano gettati nell'acqua, ora nel fuoco e niuno li potea trattenere |
A207000151 |
Ora spiegati chiaramente e non permettere che a tuo conto si dicano cose che ti fanno disonore. |
A207000153 |
Il giudice parlò così: Credo di non parlare invano: corse voce nel nostro palazzo, che tu fosti imbevuta dalle superstizioni dei cristiani e che ora disprezzi le sacre nostre divinità; è vero questo o no? che cosa rispondi?. |
A207000161 |
Ora ti prego di accrescere in me la fortezza coll'abbondanza {85 [379]} della tua grazia, affinchè io possa perseverare nel patire per tuo amóre in guisa, che, conculcato il maligno nemico dell'anima mia, possa io giungere vittoriosa a possedere quel regno dove si vive beato per tutti i secoli. |
A207000173 |
L'ora essendo alquanto tarda giudicarono bene di passar ivi la notte, e per decoro di quelle reliquie accesero una grossa e lunga candela. |
A207000181 |
Ora, gli disse, tu sei perfettamente guarito, tuttavia {92 [386]} per ringraziare Iddio della grazia ricevuta va ad adempire le tue promesse. |
A207000186 |
Annesso a questa chiesa avvi ora un monistero di cappuccine che si occupano nell'educare povere ragazze. |
A207000199 |
I santi poi sono da noi venerati come insigni benefattori e modelli degli uomini quando vivevano sopra la terra, li veneriamo come amici di Dio e come potenti intercessori presso di lui ora che sono beati in cielo. |
don bosco-vita della beata maria degli angeli.html |
A208000013 |
, Rispetto al ballo, quando veniva l' ora stabilita per riceverne lezione, ella lasciava col maestro le sorelle, e nascostamente se ne fuggiva {18 [292]} in qualche remoto angolo della casa, ove passava quel tempo in pratiche di pietà, o pregando, o leggendo qualche libro divoto, e talora dandosi pur anche aspra disciplina. |
A208000021 |
Protestò che non mai più da quell'ora innanzi creatura alcuna avrebbe avuto parte nel suo cuore; promise nuovamente di consecrarsi {30 [304]} tutta a Gesù, e di voler vivere e morire per Lui. |
A208000023 |
Sorse poscia la magnanima s. Teresa, la quale ne promosse con ogni zelo l'esatta osservanza, ed ora gli fiorisce par modo, che sebbene {33 [307]} antichissimo sembra ritornato alle prime sue glorie. |
A208000028 |
Immersa in tali angoscie la povera novizia ricorre come a suo rifugio all' orazione, ma ahi! che dove prima ogni dolore, ogni affanno veniva come sommerso in una piena di sovrabbondante consolazione, ora più non ritrova confortò alcuno. |
A208000028 |
L'amabile compagnia delle suore, che dovrebbe allegerirla, l'annoia; la solitudine, che soleva esserle di conforto, ora l'affligge; la privazione delle terrene grandezze, che prima desiderava di calpestare, ora le si è cangiata in ispietato martirio. |
A208000040 |
Ciò inteso la Beata, sciolta in dirottissimo pianto cosi gli disse: «Scaricate pure, o mio Dio, i vostri giusti furori sopra di questa peccatrice meritevole di molti inferni; che ben di cuore mi pongo sotto la verga del vostro giusto rigore, sperando nella vostra misericordia, cbe voi mi farete la grazia di castigare le mie colpe in questa vita, e che da quest' ora in poi mi darete forza per non mai più. |
A208000040 |
Quando era in libertà mi donavate consolazioni e dolcezze; ora che sono legata non mi date altro che amarezze». |
A208000042 |
Per essa un' anima cammina sempre alla presenza di Dio; a Dio senza alcuno sforzo tiene di continuo rivolto il suo pensiero, fisso il suo cuore; vede Iddio in ogni cosa, lo sente, lo gode, e dove prima si sarebbe dovuta sforzare per volgersi a Lui, ora dovrebbe farsi violenza per allontanare da Lui il suo pensiero. |
A208000059 |
Giunta pertanto l' ora prefìssa all' elezione si rassodano concordemente nel determinato proposito. |
A208000064 |
Venuta l' ora di parlare, invocato l' aiuto dello Spirito Santo, sul punto che incominciava il suo discorso si vedeva a poco a poco andare in un soave rapimento, cangiarsi in riso, prendere un' aria celeste, quasi da serafino. |
A208000080 |
Sebbene di questi doni alcun che già siasi detto nel corso di questa vita, credo però bene parlarne ora più partitamente, onde conciliar sempre maggior venerazione a questa gran santa, ed {129 [403]} accrescere nei fedeli la fiducia di ottenere dalla sua potente intercessione segnalati favori, purchè a Lei si raccomandino di cuore; e diciamo primieramente del dono di profezia. |
A208000081 |
Nel mese di aprile 1696, quando le soldatesche francesi andavano devastando le terre del Piemonte, un giorno mentre la Beata stava conversando colle sue religiose, ecco che tutto ad un tratto tace, si concentra in se stessa, e quindi mesta in volto dice loro: «Figlie mie, preghiamo Iddio che ci provveda per altre parti, perchè i nemici ci tagliano e portano via le biade della cascina.» Erano i loro campi lontani cinque miglia da Torino, ed alla sera si ebbe avviso che in quell' ora appunto che Maria lo disse, tutti erano stati guasti dai nemici. |
A208000090 |
Tra le molte ragioni addusse pure che oltre la sua incapacità naturale, trovandosi ora per le frequenti malattie estremamente debole di forze, le era impossibile reggere a un tal carico, {145 [419]} senza la dispensa da qualche regola; necessità questa per lei intollerabile, perchè piuttostochè di solamente dire e non fare, eleggerebbe di morire. |
A208000095 |
Disse che di tutto cuore ringraziava l' infinita misericordia di Dio, che l' aveva fatta nascere nel seno della vera Religione, e le concedeva di poter ora morire vera figlia della santa Chiesa Cattolica, apostolica, romana, in cui solo può ritrovarsi pace e salvezza. |
A208000101 |
Ma ecco già suonata l' ora della sua partenza da questa vita all' eternità. |
A208000105 |
Nella suddetta Chiesa di s. Teresa si sta ora preparando un posto decoroso, in una bell' urna collocare questa preziosa reliquia. |
A208000119 |
Ma fini per lei il tempo della prova, sopraggiunse il giorno del trionfo e della Gloria, ed ora da più di un secolo, in mezzo ai cori, degli Angeli e dei Santi, in mezzo ad un mare di dolcezze, gode il frutto delle sue fatiche, il premio delle sue virtù e lo godrà in eterno. |
A208000126 |
Umilissima Vergine, Beata Maria degli Angeli, che sempre desideraste di patire e di essere disprezzata pel vostro Gesù, e che aveste ogn' ora un cosi basso concetto di voi medesima, deh soggiogate la nostra superbia, ed otteneteci da Dio che imitando gli esempi di vostra umiltà, possiamo essere a parte di quelle grazie, che Dio concede solamente ai veri umili di cuore. |
A208000130 |
Ora pro nobis B. Maria. |
don bosco-vita di s. giovanni battista.html |
A209000002 |
Adempiva appunto questa funzione quando ebbe la visione che cosi ci viene esposta dal Vangelo: « Or avvenne che mentre faceva le funzioni di sacerdote dinanzi a Dio nell'ordine del suo turno, secondo la consuetudine del sacerdozio, toccogli in sorte di entrare nel tempio del Signore a offerir l'incenso, e tutta la moltitudine del popolo orava di fuori nell'ora dell'incenso, quando gli apparve l'angelo del Signore stante alla destra dell'altare dell'incenso. |
A209000009 |
Ora tutti i parenti volevano chiamarlo Zaccaria dal nome di suo padre; ma Elisabetta disse che quello non doveva essere il suo nome, sibbene essere chiamato Giovanni. |
A209000012 |
Che che ne sia di queste opinioni, sappiamo questo di certo, che egli di buon ora si ritirò nel deserto e che menò una vita austera nella solitudine, e che non s'allontanò mai da essa, finchè per un'ispirazione dello Spirito Santo fu chiamato a dar principio alla sua missione. |
A209000023 |
A ben comprendere queste parole: Ecco l'Agnello di Dio, ecco Colui che toglie i peccati del mondo, convien sapere che tutti i giorni sera e mattina immolavasi nel tempio un agnello, e questo era quel che chiamavasi sacrificio continuo e perpetuo; questo fu quel che diede occasione a Giovanni di pronunziare le anzi dette parole; e forse ancora Gesù accostossi a lui nell' ora in cui tutto il popolo sapea che si offeriva questo sacrificio. |
don bosco-vita di s. giuseppe.html |
A210000046 |
Quanto a Giuseppe ora formava un tavolo per i bisogni di casa, o dei carri, o dei gioghi per i vicini da cui ne aveva ricevuto l'incarico; ora col suo braccio tuttora vigoroso si recava sulla montagna ad abbattere gli alti sicomori ed i neri terebinti che dovevano servire alla costruzione delle capanne, che egli elevava nella vallata. |
A210000047 |
Questa vita laboriosa e dolce ad un tempo, durava da circa due mesi, quando giunse l'ora segnata dalla Provvidenza per l'incarnazione del Verbo divino. |
A210000051 |
Verso la sera, allorchè Giuseppe all'ora solita rientrò, terminato il suo lavoro, Maria nulla gli disse del miracolo di cui ella era stata l'oggetto. |
A210000065 |
Ora Gesù essendo il santo per eccellenza, il fonte d'ogni santità non portava con se alcun peccato che abbisognasse remissione. |
A210000066 |
Eccolo che cogli occhi molli di pianto dice a Maria: « Maria, ora è tempo che ci accingiamo a compiere in questo benedetto tuo figliuolo il segnacolo del nostro padre Abramo. |
A210000088 |
Ben sovente col prezzo di privazioni, che s'imponeva, Giuseppe riusciva ad ottenere qualche risparmio qual gioia provava allora nel poterlo impiegare nell' addolcire la condizione del divino fanciullo! Ora erano alcuni datteri, ora alcuni giuocattoli adatti alla sua età, che il pio falegname recava al Salvatore degli uomini. |
A210000111 |
Chi tuttavia vorrà negarci che Gesù e Maria trovandosi ora presso al moribondo Patriarca e lasciando anche la tenerezza del loro cuore in balìa della natura non abbiano sofferto nel doversi temporaneamente separare dal compagno fedele del loro pellegrinaggio in terra? Maria non poteva dimenticare i sacrifizi, le pene, i disagi, che per essa aveva dovuto soffrire Giuseppe nei penosi viaggi di Betlemme e di Egitto. |
A210000111 |
Ora a Maria non erano certo sfuggiti dalla mente tanti segni di venerazione, di obbedienza e di stima, e non poteva non sentirne per Giuseppe profonda e verissima riconoscenza. |
A210000132 |
Egli è principalmente alla nostra ultima ora, allorchè la vita essendo sul punto di lasciarci come un falso amico, l'inferno raddoppierà i suoi sforzi per rapire la nostr' anima nel passaggio all'eternità, egli è in quel momento decisivo per la nostra salute che s. Giuseppe ci assisterà in un modo tutto speciale, qualora siamo fedeli a onorarlo ed a pregarlo in vita. |
A210000134 |
Alla dignità di Gesù Cristo era di somma convenienza che s'inculcasse esser egli nato da una vergine per opera dello Spirito Santo; ora il metter innanzi la memoria di s. Giuseppe sposo di Maria avrebbe fatto ombra a quella dogmatica credenza presso alcune menti deboli, non ancor illuminate intorno ai miracoli della potenza divina. |
A210000152 |
Per questo vostro dolore e per questa vostra allegrezza vi preghiamo di consolar ora e negli estremi dolori l'anima nostra coll'allegrezza di una buona vita e di una santa morte somigliante alla vostra, in mezzo di Gesù e di Maria. |
A210000172 |
Ora prò nobis, sancte Joseph. |
A210000176 |
S. Giuseppe, padre putativo di Gesù, vergine sposo di Maria, pregate per noi peccatori adesso e nell'ora della morte nostra. |
don bosco-vita di s. ireneo vescovo di lione e martire.html |
A211000006 |
A quei tempi era vescovo di Smirne {52 [148]} il celebre S. Policarpo, il quale, come abbiamo detto, era stato discepolo di san Giovanni l'Evangelista, e che dopo avere governato quella Chiesa per molti anni con zelo apostolico, terminò poscia la sua carriera episcopale con morire tra le fiamme per la fede di G. C. Ora questo s. Vescovo si prendeva gran cura nell'allevare dei giovani pel santo ministero dell'altare, istruendoli diligentemente nella dottrina del santo Vangelo, e nella storia e disciplina ecclesiastica, e informandoli con amore a tutte le virtù che debbono ornare un sacerdote di G. C. e delle quali egli era il primo a loro porgere un eccellente modello. |
A211000007 |
Io potrei riferire i sermoni, che egli faceva alla moltitudine, e come egli raccontasse la sua famigliarità e il suo conversare con Giovanni e con gli altri, che avevano veduto il Signore, e come egli era solito narrare quanto egli stesso {54 [150]} aveva udito da lui (Giovanni) intorno al Signore: così pure parroi di poter ricordare siccome egli affermasse tutte le cose, riguardo alla dottrina e ai miracoli del Signore, le quali egli aveva udite da coloro che avevano veduto il Verbo della vita coi loro propri occhi, essere conformi alle Scritture, Imperocche tutte queste cose (che al certo fu una misericordia di Dio verso di me), io allora diligentemente ascoltava; non già scrivendole sulla carta, ma stampandole nel mio cuore; le quali ora per la grazia di Dio sempre rivolgo in mente e schiettamente esprimo.». |
A211000012 |
Ora da questa sì calda raccomandazione che gli ecclesiastici e fedeli di Lione fanno di Ireneo al papa noi abbiamo motivo di conchiudere che passato a miglior vita s. Frotino loro vescovo, essi desiderassero Ireneo per suo successore nell'episcopato e lo mandassero a Roma, pregando papa Eleuterio ad approvare la loro elezione e a consacrare egli stesso il nuovo vescovo. |
A211000044 |
Ora S. Ireneo insegna tutto il contrario: cioè egli insegna: 1° che la parola di Dio è contenuta non solo nelle S. Scritture, ma anche nella Tradizione, cioè nell'insegnamento a viva voce della Chiesa: 2° che vi possono essere, e vi sono in realtà molti cristiani i quali professano la vera fede benchè non abbiano mai letto la santa Scrittura, conciossiacosachè non sappiano o non possano leggerla, ma conoscono le verità della fede solo per averle apprese dalla voce dei Pastori della Chiesa. |
A211000050 |
Ora S. Ireneo nel libro 2° contro l'eresie, {88 [184]} (cap. |
A211000052 |
Ora perchè mai non crederemo noi che si operino miracoli a' tempi nostri? Non vi sono forse anche presentemente molti infedeli da convertire non solo là ove l'idolatria è ancora regnante, come nelle Indie, nella Cina e presso altre nazioni; ma anche in mezzo ai cattolici? Non vi sono forse molti eretici da illuminare e da convincere, che essi sono nell' errore? Non vi sono molti e molti cattolici, i quali sono nel punto di perdere la fede, ed hanno bisogno di essere confermati e fortificati in questa virtù, sì essenziale alla salvezza dell anima? Le promesse fatte da Gesù Cristo alla Chiesa di darle il dono dei miracoli, si debbono intendere ogni qual volta ve ne sia un bisogno, o vi abbia un vantaggio. |
A211000052 |
Ora se i miracoli erano necessarii ed utili al tempo di S. Ireneo, non sono meno utili, e sono anche necessarii (almeno ove regna l'idolatria) a' tempi nostri. |
A211000053 |
Ora dalla vita dell'illustre Vescovo e martire S. Ireneo, abbiamo da imparare in primo luogo, come Iddio in ogni tempo secondo i bisogni abbia provveduto alla sua Chiesa dei pastori dotti, zelanti e coraggiosi, che la propagarono, difesero e illustrarono colla dottrina, colla santità e coll'esercizio del loro ministero. |
don bosco-vita di s. pancrazio martire.html |
A212000001 |
Ora il non avere tali sette nè martiri, nè santi, nè miracoli, nè santuarii, è cagione che portano con se un'avversione verso i santi, verso le reliquie e verso i santuarii, dove le reliquie, le immagini dei santi sono dai fedeli con ispecial divozione venerati, e dove Iddio ad intercessione dei suoi eletti suole in gran copia concedere i suoi celesti favori. |
A212000016 |
Venuta l'ora del pranzo sua moglie portavagli quel ristoro che allo stato di contadino si conveniva. |
A212000021 |
L'anno seguente (mille quattrocento cinquant'uno) il giorno stesso, l'ora medesima in cui erate stato concesso {64 [258]} il favore, si sentì in un momento con dolor incredibile disgiungere la gamba. |
A212000029 |
Dopo di lei continuarono i reali di Savoia, i grandi di corte a recarsi spesso a visitare quel santuario, cui intervenivano fedeli ora in privato, ora in pubblica processione. |
A212000063 |
Ora giaceva a letto, ora si alzava e fuggiva di casa. |
A212000065 |
Ora sono perfettamente guarita di mente e di corpo, e sono venuta qua per dimostrare la mia riconoscenza a voi della bontà che mi avete usata in quella occasione, e per rendere umili ringraziamenti al glorioso s. Pancrazio da cui riconosco il benefizio di mia guarigione. |
A212000065 |
Sia ringrazialo Iddio, sia benedetto s. Pancrazio, siate voi benedetti ora e sempre. |
A212000072 |
Ma ad una cert'ora della notte, alla vista delle grazie che in più lati miravano operarsi rimasero sbalorditi; ed una persona che trovavasi seco loro li ha ripetutamente uditi a dire: E vero quanto abbiamo inteso raccontare di s. Pancrazio, e commossi non potevano trattenere le lacrime. |
A212000072 |
Per vedere ogni cosa si mischiarono colla folla della gente accorsa, e passarono la intera notte ora in chieda, ora fuori di chiesa. |
A212000101 |
Glorioso s. Pancrazio, voi che in premio delle vostre virtù, e in ricompensa del sacrifizio che a Dio faceste di vostra vita per la fede, ora godete la gloria del Paradiso, e la godrete per tutta l'eternità, fate che io possa camminare per la strada della virtù in tutto il corso di mia vita, e così possa essere un giorno partecipe della vostra gloria in Paradiso. |
A212000104 |
Deh! fin d'ora intercedete presso l'onnipotente Iddio che io possa conseguire il perdono de' miei peccati, la grazia di non più ricadere in avvenire, e la forza di perseverare nel bene fino alla morte. |
don bosco-vita di s. pancrazio martire [4a edizione].html |
A213000020 |
in ricompensa del sacrifizio che a Dio faceste di vostra vita per la fede, ora godete la gloria del paradiso, e la godrete per tutta l'eternità, fate che io possa camminare per la strada della virtù in tutto il corso di mia vita, e così possa essere un giorno partecipe della vostra gloria in paradiso. |
A213000022 |
Deh! fin d'ora intercedete presso l'Onnipotente Iddio che io possa conseguire il perdono de' miei peccati, la grazia di non più ricadere in avvenire, e la forza di perseverare nel bene fino alla morte. |
don bosco-vita di s. paolo apostolo.html |
A214000004 |
Saulo seguitò le massime di suo padre, e poichè il suo maestro ora eziandio Fariseo, così egli divenne pieno di entusiasmo per accrescerne il numero e togliere di mezzo ogni ostacolo che si opponesse a tale scopo. |
A214000015 |
Anania, sentito il nome di Saulo, tremò e disse: Deh! Signore, dove mai mi mandate! Voi ben sapete il gran male che ha fatto ai fedeli in Gerusalemme; ora si sa da tutti che egli è venuto qua con pieno potere di legare tutti coloro che credono nel vostro Nome. |
A214000017 |
Quindi Anania soggiunse: ora levati su e ricevi il Battesimo, e lava i tuoi peccati invocando il nome del Signore. |
A214000020 |
Cercava egli di accostarsi ora agli uni, ora. |
A214000028 |
Noi vedremo fra breve questo discepolo a riparare la debolezza or ora dimostrata e divenire fervososo predicatore. |
A214000038 |
Così coloro che pochi giorni prima li veneravano come Dei, ora li gridano malfattori, e poichè S. Paolo aveva singolarmente parlato, perciò la rabbia fu tutta rivolta contro di lui. |
A214000055 |
Dio aveva riserbato ad altro tempo la predicazione del Vangelo a que' popoli; per ora lo voleva inviare ad altri paesi. |
A214000068 |
Egli pertanto chiamò a sè gli uscieri e disse loro: i vostri magistrati senza aver cognizione di questa causa, senza alcuna forma di giudizio, hanno pubblicamente fatto battere noi che siamo cittadini romani; ed ora di nascosto ci vogliono mandar via? Certo non sarà così: vengano essi stessi e ci conducano fuori della prigione. |
A214000069 |
Non potendoli più trovare presero Giasone insieme con alcuni fedeli e li strascinarono dinanzi ai Magistrati della città, gridando a gran voce: questi turbatori del genere umano sono venuti anche qua da Filippi; e Giasone li accolse in casa sua; ora costoro trasgrediscono i decreti e violano la maestà di Cesare affermando esservi un altro Re, cioè Gesù Nazareno. |
A214000074 |
Mentre Paolo stava aspettando Sila e Timoteo, provava in suo cuore compassione per quei miseri ingannati, e secondo il solito mettevasi a disputare cogli Ebrei e con tutti quelli che si abbattevano in lui ora nelle sinagoghe, ora nelle piazze. |
A214000115 |
Il giorno di Domenica, l'ora notturna, il cenacolo nel terzo piano della casa, le molte, lampade accese attrassero immensa folla di gente. |
A214000115 |
Óra sia pel caldo che ivi faceva; sia per l'ora tarda o forse per la stanchezza, fatto sta che quel giovanetto si addormentò; e nel sonno abbandonandosi al peso del proprio corpo cadde giù sul lastrico della pubblica strada. |
A214000119 |
«Ora io vado a Gerusalemme, egli diceva, colà guidato dallo Spirito Santo il quale, in tutti i luoghi ove io passo, mi fa conoscere le catene e le tribolazioni che in quella città mi aspettano. |
A214000121 |
Tiro è la città principale della Fenicia {88 [254]} ora detta Tor sulle rive del Mediterraneo. |
A214000127 |
Ora sapendosi che la dispensi i Gentili da queste osservanze avvi un astio terribile contra di te. |
A214000132 |
Ma Paolo, che sapeva non essere ancora venuta l' ora, in cui dovesse patire simili mali per amor di G. Cristo, si volse al centurione incaricato di far eseguire quell'ordine ingiusto: e ti pare, gli disse, che sia lecito di flagellare un cittadino romano, senza che sia condannato? Udendo tale cosa il centurione corse dal tribuno dicendogli: Qual cosa tu sei mai per fare? Non sai che quest'uomo è cittadino Romano?. |
A214000139 |
Ed ora stanno apparecchiati per farlo in pezzi, passando dalla torre al concilio. |
A214000139 |
Ora vattene pure, ma non dire ad alcuno che tu me l' abbia fatto sapere. |
A214000141 |
Ma essendomi or ora riferito che gli è tramata la morte, ho pensato bene di mandarlo a te, invitando nel tempo stesso i suoi accusatori che vadano a dire dinanzi al tuo Tribunale quanto loro occorre contro di lui. |
A214000145 |
Ora noi siamo qui. |
A214000148 |
L'apostolo espose così al vivo le verità della fede, il rigore de giudizi che Dio sarà per fare degli empi nell'altra vita, che Felice spaventato e commosso: basta, disse, per ora. |
A214000165 |
Ora vi prego di non lasciarvi così morir d'inedia. |
A214000169 |
Quei barbari al vedere così la bestia pendente dalla sua mano si fecero cattiva opinione di Paolo e andavano gli uni agli altri dicendo: bisogna che costui sia un omicida o qualche gran scellerato; egli scampò appena dal mare, ora la vendetta del cielo lo colpisce sopra la terra. |
A214000203 |
La preghiera che io ti fo è per Onesimo {137 [303]}mio figliuolo da megenerato nelle mie catene, il quale altre volte ti fu inutile, ma che ora sarà utilissimo così a me come a te. |
A214000236 |
Io ho combattuto da buon soldato, ora ho terminato il mio corso, ho mantenuta a Cristo la fede. |
A214000239 |
Dio gli aveva già prima rivelato il giorno e l'ora della sua morte; per la qual cosa provava una delizia già tutta celeste. |
A214000249 |
Ora il Capo di questo grande Apostolo è nella chiesa di S. Giovanni di Laterano, il rimanente del corpo fu sempre conservato nella basilica di S. Paolo lungo la via di Ostia un miglio da Roma. |
A214000256 |
S. Paolo faticò 36 anni nel servizio del Signore; ora da 1800 anni gode l'immensa gloria del cielo, e la godrà per tutti i secoli. |
don bosco-vita di s. policarpo.html |
A215000001 |
Ora S. Policarpo è riverito siccome uno {III [99]} de' Padri Apostolici, perchè egli diede in luce varii scritti in favore delle verità della fede, e fu un modello di virtù ed ebbe per maestro S. Giovanni l'Evangelista. |
A215000006 |
Essa aveva avuto la sorte invidiabile di ricevere assai di buon' ora la luce del Vangelo o dagli Apostoli stessi o da alcuno dei loro discepoli mandato da essi medesimi a predicarvi la fede. |
A215000006 |
Ora a quei tempi essendo vescovo di Smirne un certo Bucolo, in quella città viveva una donna assai pia, timorata di Dio, e dedita ad opere buone, per nome Callista. |
A215000013 |
Ora da ciò si può intendere quale grande stima Bucolo e tutti i cattolici di Smirne facessero delle virtù di Policarpo, eleggendolo a un uffizio sì importante. |
A215000017 |
Ma venuta l' ora di rendere gli ultimi uffizii al vescovo defunto, e portatone il cadavere al cimitero della Basilica detta Efesiaca, tutti concordemente fecero istanza a Policarpo che celebrasse la messa in suffragio dell'anima del loro pastore; il che era un dirgli che volevano lui per successore. |
A215000027 |
[5] della chiesa di Smirne scrivi: queste cose dice Quegli che è il Primo e l'Ultimo, era morto ed ora è vivo; io conosco la tua tribolazione, e la tua povertà; ma tu sei ricco: e tu sei bestemmiato da coloro che chiamano se stessi giudei |
A215000031 |
Altri giunsero a tale costanza, che nè una parola nè un gemito uscì loro di bocca: e tutti questi martiri di Cristo, generosi oltre modo, ci mostrarono che, mentre la loro carne si trovava fra i tormenti, le loro anime in certo modo erano lontane; o piuttosto Cristo era presente e conversava con loro; ed essi obbedendo alla grazia divina, disprezzavano le torture di questo mondo, e col patire di un'ora, si riscattavano dai tormenti eterni. |
A215000035 |
[7], all'ora di pranzo, i persecutori uscirono insieme con cavalieri muniti delle armi consuete, affrettandosi come se avessero da catturare un ladro. |
A215000036 |
... ed ebbe raccomandata tutta la chiesa cattolica sparsa per tutto l'universo, ed essendo venuta l'ora di partire, il posero sopra di un asino, e s' incamminarono verso la città il dì del sabbato.». |
A215000036 |
Immantinenti comandò che loro si apprestasse da mangiare e da bere quanto loro piacesse, pregandoli a concedergli una sola ora da pregare {33 [129]} in libertà. |
A215000038 |
Al che Policarpo replicò: tu minacci a me un fuoco, che arde solo per un'ora, e si spegne ben presto; imperocchè tu ignori i supplizii dell' altro mondo, e il fuoco di eterna condanna, che là sta apparecchiato agli empi.». |
A215000041 |
Adunque avendo le mani legate dietro il dorso, quasi egli fosse qualche insigne montone scelto tra un numeroso gregge, per essere offerto in olocausto accettevole, alzati gli occhi al cielo, pregò cosi: Signore Iddio onnipotente, Padre del tuo diletto e benedetto figlio Gesù Cristo, per mezzo di cui noi abbiamo ricevuto la cognizione di te, Dio degli angeli e delle podestà, e di tutte le creature, e d'ogni classe di giùsti, i quali vivono nel tuo cospetto; io ti benedico, perchè in questo giorno e in questa ora tu mi fai degno di avere parte nel numero de' tuoi martiri, nel calice di Cristo, nella risurrezione della {39 [135]} vita eterna; del corpo e dell'anima, nell' incorruzione dello Spirito Santo; tra i quali martiri fa che noi siamo oggi ricevuti al tuo cospetto quel ostia pingue ed accettevole, siccome tu, Dio pero, e scevro d' ogni menzogna, hai disposto, hai predetto e adempito. |
A215000041 |
Immantinenti si adoprano gli instrumenti per quel supplizio: ma quando il vollero configgere con chiodi, lasciate ciò per ora, egli disse, imperocchè chi mi diede grazia da sopportare il fuoco, mi concederà pure di rimanere immobile nel fuoco senza alcun bisogno che io sia tenuto con chiodi. |
A215000041 |
Laonde per tutte queste cose io ti lodo, benedico e glorifico insieme coll'eterno e celeste tuo figlio Gesù Cristo, col quale insieme collo Spirito Santo sia a te gloria ora e per tutti i secoli. |
A215000046 |
Voi certamente ci richiedeste di scrivervi a lungo le cose che accaddero: ma noi per ora ve le abbiamo indicate solo per sommi capi, mandandovi questa lettera per mezzo del nostro fratello Marco. |
don bosco-vita di san martino vescovo di tours.html |
A216000007 |
Questo Santo glorioso, che tanto faticò perla predicazione del Vangelo; che operò tanti prodigi per diffondere la fede di Cristo fra gli idolatri e conservarla fra gli eretici mentre era mortale in terra; ora che è Beato in cielo {VII [395]} si degni volgere uno sguardo pietoso sopra di noi, e ci ottenga da Dio perseveranza e coraggio da poter vivere e morire nella santa cattolica religione, unica vera, unica santa, unica confermata da miracoli, unica che in ogni tempo abbia avuto uomini santi, e fuori della quale niùno può salvarsi. |
A216000017 |
Martino stimò quella una buona occasione per chiedere il suo congedo; e venuto {16 [404]} alla presenza di Giuliano con libertà cristiana gli disse: «Cesare, sin qui ho militato sotto le vostre insegne; ora vi domando permesso di poter in avvenire unicamente militare sotto a quelle di Gesù Cristo. |
A216000041 |
Presolo poi per mano lo rizzò in piedi, e lo presentò a quelli che già lo piangevano morto, e che ora in vederlo vivo e sano piangevano per allegrezza rendendo grazie al Signore, il quale aveva conceduto un polere così grande agli uomini. |
A216000085 |
L'ora della morte per le anime giuste non è spavento, ma consolazione; e certamente {63 [451]} chi ha amato e servito Iddio nella vita non può far a meno che esser pieno di fiducia nelle divine promesse ed aspettarsi l'eterna ricompensa dopo la morte. |
A216000088 |
In tale posizione immobile soffrendo assai, e i suoi discepoli vedendolo a consumarsi ad ogni {66 [454]} momento lo esortavano a volgersi almeno sopra uno de' lati e prendere alcun riposo, ed egli loro soggiunse: «lasciacitemi piuttosto guardare al cielo, che «alla terra: così io metto l'anima sul «diritto sentiero che or ora deve intraprendere per andare al suo Creatore.». |
A216000103 |
Quell'angelo, egli diceva, {73 [461]} che mi liberò da tutti i mali, a cui sono stato esposto nella mia vita, benedica ora questi fanciulli: Angelus qui eruit me de cunctis malis, benedicat pueris istis. |
A216000116 |
Ora se il Signore non gradisse il culto delle reliquie, confermerebbe la loro venerazione con sì luminosi miracoli e con tanti segnalati favori? Per queste ragioni la Chiesa cattolica fin dai primi tempi ha sempre praticato una venerazione particolare alle Reliquie, e la Storia Ecclesiastica ci assicura tale tradizione derivare dagli Apostoli. |
A216000118 |
Ecco quale ne è la dollrina su questa materia: 1 o Il culto verso le reliquie dei Santi è fondato sopra la Bibbia, e Iddio l'ha confermato con molti miracoli; 2° La Chiesa non ha mai insegnato che si debbano adorare le Reliquie dei santi, ma solamente che si può prestare a quelle una venerazione particolare come oggetti preziosi appartenenti ad amici di Dio, e che ora vivono beati in cielo. |
A216000149 |
Ora ecco quale ne è la dottrina della Chiesa definita nel concilio Tridentino, sessione 6, de justif. |
don bosco-vita di san pietro.html |
A217000034 |
D'ora in poi non ti chiamerai più Simone, ma Pietro e sopra questa Pietra edificherò la mia Chiesa, e le porte dell'inferno non la potranno vincere. |
A217000050 |
Disse loro di poi: chi è maggiore? chi è il primo in una famiglia? Forse quegli che sta seduto, o quegli che serve a tavola? certamente chi sia a tavola: Ora che dite voi di me? Qual personaggio ho io figurato? certo di un povero che serve a mensa. |
A217000056 |
Il Salvatore gli disse: ciò che faccio ora, tu noi sai, ma lo saprai di poi: però guardati bene dal contraddirmi; se io non ti laverò i piedi, tu non {41 [333]} avrai parte con me: cioè lo sarai privo d'ogni mio bene e diseredato. |
A217000060 |
Ah Simone, Simone, rispose Cristo, pensa bene a quello che tu dici: io ho parlato testè in comune a voi tutti, ora parlo a te solo, e sappi che Satana ha ordito a te, a voi tutti una terribile tentazione e vi crivellerà come si fa del frumento nel vaglio. |
A217000060 |
Dopo l'ultima cena quando Gesù era per uscire dal cenacolo si volse a' suoi apostoli e disse: questa notte è assai dolorosa per me e di gran pericolo per tutti voi: avverranno di me tali cose che voi rimarrete scandalizzati, e non vi parrà più vero quello che avete conosciuto e che ora credete di me. |
A217000063 |
Ma {46 [338]} Pietro e i suoi compagni sia per l'ora già avanzata, sia per la stanchezza si assisero per riposare e in breve s'addormentarono. |
A217000071 |
Di questa caduta Pietro ne portò rimorso tutta la vita e si può dire che da quell'ora fino alla morte non fece che piangere il suo peccato facendone aspra penitenza. |
A217000075 |
Si affaticarono tutta la notte gettando le reti ora di qua ora di là, ma tutto invano; già spuntava il giorno e nulla avevano preso. |
A217000088 |
Stavano tuttora gli Apostoli ed altri discepoli {61 [353]} colà venuti cogli occhi rivolti al cielo a guisa di chi e rapito in dolce estasi, allorchè due Angeli in sembianza d'uomini magnificamente vestiti si avvicinarono e dissero: uomini Galilei, a che state qui rivolti verso il cielo? quel Gesù, il quale partendo ora da voi è salito al cielo, ritornerà in quella stessa maniera colla quale lo avete veduto a salire. |
A217000090 |
Ora vediamo come egli abbia cominciato {62 [354]} ad esercitare l'autorità di Sommo Pontefice di cui era stato investito da Gesù Cristo. |
A217000091 |
Ora di lui appunto fu scritto {63 [355]} nel libro de' Salmi (salm. |
A217000095 |
Era il giorno di Pentecoste, cioè cinquantesimo dopo la risurrezione di G. C. decimo dacchè Pietro era nel cenacolo in orazione cogli altri discepoli, quando improvvisamente all'ora terza si udì sopra il monte Sion un grande strepita, simile al rumoreggiar del tuono accompagnato da un vento gagliardissimo. |
A217000097 |
Questi uomini non sono già ubbriachi come pensate voi, poichè siamo soltanto alla terza ora del mattino, in cui siamo soliti ad essere digiuni. |
A217000098 |
«Ora, continuò Pietro, tale profezia si è verificata in noi: ascoltate, ascoltate, o figliuoli dì Giacobbe. |
A217000100 |
Ora voi ben sapete, che Davidde non salì al cielo per regnare. |
A217000104 |
Poco dopo questa predica all'ora nona, cioè alle tre dopo il mezzodì, Pietro e il suo amico Giovanni, come per ringraziare Iddio de' benefizi ricevuti, andavano insieme al tempio a fare orazione. |
A217000106 |
Ora in virtù del suo nome, in {74 [366]} forza di quella fede che viene da lui, fu guarito questo zoppo che voi vedete e conoscete; è Gesù che l'ha restituito in perfetta sanità nel cospetto di tutti voi. |
A217000106 |
Ora io so bene che il delitto vostro e dei vostri capi, quantunque non abbia bastante scusa, fu però per ignoranza. |
A217000111 |
Questa è quella Pietra che da voi fabbricando fu rigettata, e che ora è divenuta la Pietra angolare. |
A217000126 |
Mentre stavano consultando intorno a ciò che dovessero deliberare, sopraggiunge {87 [379]} uno dicendo: noi sapete? quegli uomini che metteste ieri in prigione, sono ora nel tempio a predicare con maggior fervore di prima. |
A217000129 |
Costui, considerata bene ogni cosa, fece uscire per breve ora gli Apostoli, poi levatosi in piedi disse in piena assemblea: o Israeliti, ponete ben mente a quello che siete per fare intorno a questi uomini; imperciocchè, se costoro predicano l'opera degli uomini, la loro dottrina cadrà da se stessa, come avvenne a tanti altri; che se eglino predicano l'opera di Dio, potrete voi forse opporvi a' suoi voleri? Tutta l'adunanza si acquetò, e seguì il suo consiglio. |
A217000140 |
Quello che allora fu fatto a S. Pietro per disprezzo, ora gli ecclesiastici lo usano per onore, e si chiama chierica o tonsura, che rammemora la corona di spine posta sul capo al Divin Salvatore. |
A217000141 |
Teofilo sentendo a dire che aveva fatto risuscitare dei morti si acquietò, e con aria di maraviglia soggiunse: tu dici che questo tuo Dio risuscitò morti, ora se tu in suo nome farai risuscitare un mio figliuolo che morì alcuni giorni sono, io crederò quanto mi predichi. |
A217000150 |
Ora per la vicinanza di Lidda essendosi in Ioppe sparsa la notizia del miracolo operato nella guarigione di Enea furono colà mandati due uomini a pregar Pietro, che volesse venire a vedere la defunta Tabita. |
A217000160 |
Ora io sono qui da voi, conchiuse; ditemi {109 [401]} pertanto quale sia la cagione per cui mi avete chiamato? Cornelio ubbidì all'invito di Pietro, si levò in piedi e raccontò quanto eragli accaduto quattro giorni prima, protestando che egli e tutti quelli colà radunati erano prontissimi ad eseguire ogni cosa, che per commissione divina avesse loro comandato. |
A217000169 |
Allora Pietro tornato in se stessso, e riflettendo sopra se medesimo, ora, disse, mi accorgo che il Signore mandò {117 [409]} veramente il suo angelo a liberarmi dalle mani di Erode, e dal giudizio che gli Ebrei aspettavano che egli facesse di me. |
A217000170 |
Ma quegli le dissero: tu vaneggi, Pietro è in prigione e non può trovarsi qui a quest'ora. |
A217000190 |
Ora Iddio che conosce i cuori degli uomini ha renduto testimonianza a quei buoni gentili mandando sopra di loro lo Spirito Santo come aveva fatto sopra di noi, e niuna differenza ha fatto tra noi e loro, mostrando che la fede gli aveva purificati dalle immondezze che prima gli escludevano dalla {130 [422]} grazia. |
A217000192 |
Come Paolo e Barnaba ebbero finito di parlare, S. Giacomo vescovo di Gerusalemme confermò il giudizio di Pietro dicendo: fratelli, ora ponete mente anche a me: ben disse Pietro, come da principio Iddio fece grazia ai Gentili formando un popol solo che glorificasse il suo Santo Nome. |
A217000192 |
Ora ciò è confermato dalle parole dei Profeti che noi vediamo in questi fatti avverate. |
A217000206 |
Rimaneva ora che il Mago fosse condannato a morte, e già una turba di popolo era pronta ad opprimerlo sotto un nembo di pietre, se l'Apostolo, mosso a pietà di lui, non avesse dimandato che fosse lasciato in vita, dicendo essere per lui castigo assai grande la vergogna che aveva provato. |
A217000227 |
Giorno veramente glorioso per tutte le chiese della cristianità, ma specialmente per quella di Roma, la quale dopo essere stata da Pietro fondata, e lungamente pasciuta colla dottrina di ambidue questi Principi degli Apostoli, è ora consacrata {158 [450]} dal loro martirio, dal loro sangue, e sublimata sopra tutte le chiese del mondo. |
don bosco-vita e martirio dei sommi pontefici san lucio i e santo stefano i.html |
A220000006 |
Ora si aggiunse uno scritto, pienissimo di ipocrisia, che diffuso nel popolo tende ad ingannare i semplici, ed a scemare il comune consenso dall'orbe cristiano nel difendere il civile Principato della Sede Apostolica. |
A220000029 |
Poco fa ci siamo rallegrati con voi, fratello carissimo, quando Dio si degnò di stabilirvi con doppio onore Confessore e Sacerdote nell' amministrazione della sua Chiesa; ma anche ora non meno ci congratuliamo con voi, coi compagni vostri, e con tutti i fratelli, perchè la benigna e grande protezione di Dio vi ebbe colla stessa gloria e lode vostra ricondotto nuovamente a' suoi; affinchè al gregge bisognoso di pascolo fosse restituito il pastore, alla nave da esser governata fosse renduto il piloto, ed alla plebe da essere retta ritornasse il rettore. |
A220000030 |
Lo stesso appunto noi ora vediamo rinnovato nella saldezza della vostra confessione, e nella protezione che Dio vi accordò. |
A220000032 |
E perchè questa venuta sarà vicina, il vostro ritorno ne fu come un'immagine anticipata; affinchè, siccome Giovanni suo precursore, che lo prevenne, predicò la venuta di Cristo, così ora pel ritorno del Vescovo confessore di Dio e sacerdote, si sappia che Dio omai ritorna. |
A220000032 |
Oh potessimo pur noi, o fratello carissimo, trovarci ora presenti al vostro ritorno costà; noi che vi amiamo con carità vicendevole, noi stessi costi presenti coglieremmo insieme con gli altri un frutto lietissimo dal vostro ritorno. |
A220000041 |
In breve fu conosciuta la cagione del morbo; cioè che quel demonio che eglino invocavano per esserne liberati era quello stesso che, permettendolo Iddio, ora parlatore del flagello. |
A220000048 |
Il mondo maligno cercava già di sorprendere il divin Salvatore ed ora fa lo stesso co' suoi servi. |
A220000053 |
Ora lo splendore di questa suprema autorità è trasferito ai cristiani. |
A220000104 |
Ora la luce della verità risplendette agli occhi miei e mi illuminò. |
A220000134 |
Ora ne promulgò un'altra che non solo la metà, ma ne dava tutte le sostanze; di più dava facoltà allo scopritore di chiedere qualsiasi grado militare che gli fosse stato di gradimento. |
A220000141 |
Credo che egli apri gli occhi di un cieco nato; ed ora sono venuto a' tuoi piedi non consigliato dagli uomini, ma inspirato e chiamato dal medesimo Gesù Cristo. |
A220000158 |
Ora, sebbene carico di peccati, ho trovato misericordia agli occhi di Dio. |
A220000167 |
In fine illuminati da Dio si recarono da Sinfronio e gli dissero: noi abbiamo ora conosciuto che Gesù Cristo è Dio vero, figlio di Dio, il quale aprì gli occhi della figlia di Nemesio. |
A220000222 |
Rufina rispose: La schiavitù di cui parli è una schiavitù temporale che mi libererà dalla schiavitù eterna del demonio; e le catene che ora mi stringono mi libereranno dalle catene con cui sono in eterno legati i reprobi nell'altra vita. |
A220000229 |
Stettero circa mezz'ora sommerse nelle acque, di poi apparvero sul fiume camminando sulle onde, come aveva fatto s. Pietro, e si avanzarono verso la riva cogli abiti asciutti predicando così la potenza del Signore e la gloria di Gesù Cristo. |
A220000236 |
Fra le altre cose andava dicendo: Perchè mi tormenti, o Stefano? Perchè mi tronchi la testa e mi tagli ad una ad una le membra? Perchè avendo tu riportato il martirio coll'aver tronca la testa, ora mi fai provare nella testa cotanto acuti dolori? Il tuo Signore mi spezzò il capo in croce, ed ora pel tagliamento del tuo capo mi sento spezzare il mio. |
don bosco-vita infelice di un novello apostata.html |
A221000002 |
Veniteci pure nuovamente a quest'ora medesima, che io vi attendo con gran piacere. |
A221000007 |
Ora, che spensieratezza si è lo eleggere di starne fuori? I Protestanti stessi dicono, che anche i Cattolici si salvano, e noi diciamo che essi non si salvano. |
A221000015 |
Ora questa grazia tanto singolare chi mai può assicurarvi, che voi possiate ottenerla aspettando ancora? Per altra parte voi stesso confessate, che in questo vostro vivere non godete più pace; e perchè dunque?. |
A221000018 |
Ora all'opposto tutte queste cose le ho come in abborrimento; vedo con occhio torvo gli ecclesiastici; alle loro funzioni di rado intervengo, o, se mi vi trovo, è per vagheggiare qualche bellezza lusinghiera; amo le gozzoviglie, i discorsi liberi, e mi pascolo principalmente di libri che voi potete facilmente comprendere quali siano. |
A221000025 |
Ora soggiugnete, che il vostro cuore è sempre turbato, e poi affermate, che nei vostri disordini trovate ogni vostra soddisfazione. |
A221000026 |
Da quel che mi sembra voi volete ora farmi una predica. |
A221000027 |
Mi farete anzi gran piacere; ma ricordatevi, che tutti abbiamo da morire, e andando a dormire, vera immagine della morte, pensate che quanto è certa la morte, altrettanto ne è incerta l'ora in qualunque stato, età e circostanze noi ci troviamo. |
A221000030 |
Non vorrei però disturbarvi dalle occupazioni, che voi ora avete. |
A221000031 |
Niente affatto; venite pure, già vi aspettava; e come avete passato la notte? Pranzaste poi anche con buon appetito? E ora come state?. |
A221000042 |
Per verità l'aveva anzi perduta del tutto la buona riputazione, poiché è vero che io ora sono accollo con gentilezza dai miei nuovi compagni, ma gli altri mi hanno tutti abbandonato. |
A221000046 |
Ditemi ora ciò, che pensate del giuramento, cui mi obbligarono i ministri protestanti nell'atto, che mi ricevettero nella lor setta. |
A221000047 |
Ora, come può tenere il giuramento di non più rientrare nella vera religione Cattolica? Fareste dunque male, assai male, se voleste osservarlo. |
A221000051 |
Anzi fin d'ora dovete protestare di tenervi lontano mai sempre da tali compagnie, e letture, altrimenti quella buona {40 [220]} volontà, che concepiste per grazia di Dio di ravvedervi, svanirà, e voi sarete da principio. |
A221000052 |
Per ora è impossibile, poiché, come ben sapete, io sono aggiustato da garzone in quel negozio mercantile, in cui vari vi sono che professano la setta dei Valdesi, e questo aggiustamento è ancora durevole per un anno intiero, dopo il quale appunto intendo di ritirarmene, e recarmi altrove, ove non siano tali compagnie, ed allora potrò liberamente rinunziare a tutto, e pensare a me.... |