don bosco-angelina [v.13].html |
A003000034 |
E se coll'andare del tempo il demonio cercasse di allontanartene colla scusa che non sei degna di andarvi tanto sovente, perchè sei {67 [21]} peccatrice; tu rispondigli colle parole di Gesù Cristo, che quelli che stanno bene non hanno bisogno del medico; ma quelli appunto che sono maggiormente soggetti agli incomodi hanno bisogno di essere visitati più spesso dal medico. |
A003000039 |
Tu sei Pietro, disse Gesù Cristo al principe degli Apostoli nel costituirlo capo della Chiesa, tu sei Pietro, e sopra questa pietra fonderò, la mia Chiesa, {69 [23]} e le porte dell'inferno non la potranno vincere. |
don bosco-apparizione della beata vergine sulla montagna di la salette.html |
A004000013 |
Allora tornai giù a basso; e a cinque o sei passi prima di arrivare al ruscello, vidi un chiarore come il Sole, ma ancor più brillante, non però del medesimo colore, e dissi a Massimino: Vieni, vieni presto a veder là abbasso un chiarore |
A004000017 |
«Vi ho dati sei giorni per lavorare, mi sono riservato il settimo, e non si vuole accordarmelo. |
A004000066 |
«Essendo uscito verso le sei della sera, egli considerava il tempo, che gli sembrava assai bello, quando fu tutto ad un tratto preso da stupore e di ammirazione nel vedere al di sopra della casa del signor Lecoq, una donna alta e bella, vestita con una sottana turchina seminata di stelle, acconciato il capo di un velo sormontato da una corona. |
A004000084 |
«Nel mentre che si recitava il Rosario, avevano fatto venire un altro fanciullo di sei anni che vide anche egli benissimo 1'apparizione. |
don bosco-associazione dei divoti di maria ausiliatrice.html |
A009000103 |
A questo Altare fra le altre cose ogni mattino circa le sei nei giorni feriali, e circa alle sette nei dì festivi si celebrerà una Messa, colla recita della terza parte del SS. Rosario, con particolari preghiere e colla comunione di tutti quelli che vi possono intervenire. |
don bosco-biografia del sacerdote giuseppe caffasso.html |
A013000023 |
Ma chi sei tu, io dimando a me stesso, che pretendi esporre le maravigliose gesta di questo eroe? Non sai che le più belle azioni di lui sono soltanto note a Dio? e non sai che le più dotte penne dovrebbero scrivere grossi volumi per parlare degnamente delle cose che son note al mondo? Lo sa: e vi assicuro che mi trovo come ragazzo che per fare un mazzetto di fiori entra in un giardino e lo trova in ogni angolo pieno di fiori così belli e svariati che rimane confuso e non sa che farsi. |
A013000050 |
In ogni tempo dell'anno passava molte ore ad ascoltare le confessioni dei fedeli, e non di rado entrava in confessionale alle sei del mattino e ne usciva alle dodici. |
A013000066 |
Oh Paradiso, Paradiso, disse ad un penitente, perchè tu non sei cercato, desiderato da tutti? perchè ritardi ancora, perchè, perchè...? Ma l'uomo vale per. |
A013000078 |
O anima fortunata! i tuoi desiderii sono appagati; tu sei al decimoterzo giorno di tua malattia; è giorno di sabato; giorno di Maria; tu hai ricevuto da poche ore il sacratissimo corpo di Gesù. |
A013000083 |
Dio è tua mercede; tu sei in lui; e con lui e presso di lui godrai ogni bene in eterno. |
A013000108 |
5, XIV), tu sei divenuto luce del mondo. |
A013000139 |
Quante volte fu veduto rimanere cinque ed anche sei ore al confessionale, e poi andare in camera, ove tosto cominciava la solita udienza che durava più ore. |
don bosco-biografie dei salesiani defunti negli anni 1883 e 1884.html |
A016000039 |
- Sei venuto da poco tempo all'Oratorio, non è vero? - Sì - Sei di un paese molto lontano? - Sì - Ti piace star qui? - No - Egli non si scoraggiò per questo mio modo di fare, ma sorridendo ripigliò: Oh vedi, dicon tutti così il {19 [27]} primo giorno, ma poi si assuefanno: vengono a conoscere i compagni e i buoni Superiori, e stanno poi molto volentieri: difatti, osserva che allegria, che vita in questi giovani! Farai così anche tu, vedrai! E mi parlò della bontà dei maestri e degli altri superiori. |
A016000046 |
Ricordati sempre che ti sei fatto ascrivere alla Congregazione di S. Francesco di Sales per vivere in volontaria povertà, in perfetta castità ed obbedienza in tutte le cose; e non per vivere agiatamente, prenderti piaceri e fare come ti talenta. |
A016000060 |
Caro Giovanni, chi vuoi che non sia soddisfatto di te che sei un angiolo! ». |
A016000061 |
Intanto ricordati sempre che prima di emettere i santi voti ti sei eletto per madre Maria SS. e per padre S. Giuseppe, e scongiurali che non manchino mai del loro patrocinio. |
A016000118 |
- Perchè, mi rispose, essendo stato io uso a far male, non son più capace di far il bene; quindi devi rilevare quanto sia grande l'importanza che tu incominci a farti buono, mentre ancor sei giovane. |
A016000118 |
Bravo! soggiunse allora, ma fa di unire {62 [70]} anche la virtù e di far bene mentre sei ancora in tempo, perchè se aspettassi in età matura non vi riusciresti più: io, alla tua età, sgraziatamente non volli mai ascoltare i savii consigli di un buon sacerdote, che cercava il mio bene ed ora Iddio solo sa quanto ne sia pentito e quanto mi costi il ridurmi a più savii propositi. |
A016000154 |
Fatto grandicello di sei od otto anni, avendo io dei figli più piccini, nei medesimi giorni festivi me ne partiva tranquilla perchè ero sicura che egli adoperava tutta la carità che le sue deboli forze potevano somministrargli; quando io tornava mi raccontava pieno d'ilarità, come se l'era passata. |
A016000185 |
Mi alzo, percorro frettoloso il corridoio, vado al balcone che prospetta l'orto e rivolto con gli occhi e le mani al cielo profondamente agitato esclamo: Dolce Zappelli, se sei in Paradiso dimostralo {103 [111]} coll'ottenermi dal S. Cuor di Gesù, di cui tu eri tanto divoto, la guarigione del caro Giulio - AmatissimoSig. D. Bosco, se io ricorreva al Zappelli in quel doloroso frangente vi era incoraggiato dal pensiero dell'angelica sua vita e della santa sua morte. |
don bosco-biografie dei salesiani defunti nel 1882.html |
A017000030 |
- Oh! sei la Giuseppina Longhi? rispose il pio gentiluomo tutto giulivo. |
A017000100 |
Fu scritto nell'anno 1876 quando fece la professione dei voti perpetui, e dice così: Ti sei legato per sempre a Dio; ma finchè vivi così superbo, così desideroso della stima degli uomini, così attaccato alle comodità del mondo, tu non sei di Dio ma del mondo. |
don bosco-brevi biografie dei confratelli salesiani [1876].html |
A022000052 |
L'infermiere, che pel primo lo vide, «e perchè ti sei levato, gli disse, con tanto male in corpo?» ed egli, «temeva, rispose, che non ci fosse alcuno al mio posto, e non voleva che per cagion mia accadessero disordini.» Gli fu imposto di ricoricarsi e di attendere il medico. |
don bosco-capitolo generale della congregazione salesiana da convocarsi in lanzo nel prossimo settembre.html |
A023000026 |
La sottana dovrà servire per sedici mesi, il mantello sei anni. |
A023000027 |
Una veste serve per estate e per inverno, il mantello sei anni. |
don bosco-cenni istruttivi di perfezione.html |
A027000155 |
Una, di que' tempi, a lui assai famigliare, era il prorompere: Paradiso, quanto sei bello! Dal che si par par chiaro, che, stando li suoi sensi fissi ne' suoi {134 [44]} doveri in terra, la mente sua spesso s'ergeva a conversare nel cielo. |
A027000157 |
Della medesima via sappiamo, che una tal formola adoperava per reprimere i subitanei moti di bile, affermando lo zio, che in certa emergenza, in cui Giuseppe dovette soffrire non so quale ripulsa, che acerbamente gli dolse al cuore, rintuzzò di presente l'impeto dell'irascibile uscendo in quelle parole: oh Paradiso quanto sei bello! non lasciando per altro di manifestare nel volto i sintomi involontari del combattimento interiore tra la ragione ed il senso. |
don bosco-cenni storici intorno alla vita della b. caterina de-mattei.html |
A028000024 |
Fra questi eravi un Serafino con sei ali, eravi s. Gerolamo, s. Pietro e s. Caterina da Siena. |
A028000040 |
Stando ella un giorno di domenica nella chiesa dei frati serviti ad ascoltare la s. Messa, nell'istante della consacrazione le si presentò un demonio in figura d'uomo, dicendo: «Perchè vuoi tu fare riverenza ad un poco di farina bagnata con acqua? Se tu stimi che ivi sia Gesù t'inganni grandemente, e sei ben goffa se credi tal cosa.» Il che udito la buona fanciulla, tutta paurosa si volse al suo Gesù, e gli disse: «Che cosa è mai questa tentazione, o mio buon Signore? Io vi prego che vi degniate di aiutarmi, affinchè non cada dalla vera fede. |
A028000041 |
Non fingere adunque; veggo bene che tu sei uno caduto dal cielo; se tu sei ostinato nell'antica tua superbia, va al luogo dove quella è condannata.». |
A028000055 |
Uno di quei maligni prese a dirle: «È meglio che ti dia al buon tempo, e lasci andare il folle proposito della verginità; poichè tu sei già nostra.» Ed ella rispose: «Lo so che io non sono degna della mia salute; ma siccome non sento in me alcun rimorso di peccato mortale, così non debbo abbandonarmi alla disperazione, come tu mi dici, anzi debbo tutta riporre la mia speranza nell'infinita misericordia di Dio, della quale tu per la tua superbia ed ostinazione ti sei reso indegno per sempre. |
A028000077 |
Rivolta quindi {52 [52]} a quell'uomo infame così gli parlò: «Io mi maraviglio del fatto vostro, voi vi riputate uomo d'onore, ma parmi che siate peggiore di un demonio, imperciocchè sono sei anni che non mi lasciate in pace, anzi cresce ogni dì più la vostra frenesia. |
A028000077 |
Solamente un cotale avendo fatto proponimento di vincere la costanza di Caterina per ben sei anni le diede continue molestie, ora egli stesso, ora per mezzo di altri. |
A028000084 |
Ohimè! che dubito di essere caduta in qualche peccato.» A cui rispose il benignissimo Salvatore: «Sta di buon animo, perchè non sei caduta dalla mia grazia. |
A028000156 |
Ricevuta tale notizia, ella sei giorni stette per lui {116 [116]} in orazione, compiuti i quali essendo discesa una volta dalla sua camera si senti nel cuore un gran giubilo, ed insieme un maggior stimolo a pregare. |
A028000169 |
E questa verità è manifesta, poichè di tante migliaia d'uomini, eziandio di quelli che hanno vissuto santamente, niuno è ritornato mai a portare nuove dall'altro mondo, ed a consolare gli amici, la qual cosa non avrebbero mancato di fare, se le anime fossero veramente immortali.» A queste solenni e diaboliche menzogne Caterina spinta da santo sdegno rispose «O brutta bestia, come osi fare così l'impostore con me? con me che so per isperienza che le anime sono immortali? Non hai tu ancora imparato a tua confusione, che le anime beate di molti che furono in corpo mortale sono venute a darmi aiuto quando io era da te oltraggiata? Siccome tu pure {126 [126]} sei immortale, così immortale è ciascun anima degli uomini, creata a somiglianza di Dio. |
A028000169 |
Ma tu sei esule e scacciato per sempre da quella pace, che godono le anime sante, e tanta è l'invidia che ti rode, che fai tutto quello che sai per privare le anime di quella celeste gloria. |
A028000175 |
Appena egli la vide, con volto severo ed aspra voce le disse: «Sei tu Caterina? Sono quella vostra misera ed inutile serva e figliuola Caterina. |
A028000179 |
«Tu sei un bugiardo, rispondeva Caterina allo spirito maligno, perchè Dio non abbandona mai ohi in lui confida. |
A028000190 |
Un giorno si senti di subito prendere strettamente la mano destra e dirsi all'orecchio: «O poveretto, {142 [142]} tu sei in peccato mortale, e se morrai con questo cattivo proposito, andrai dannato per sempre.» Sbalordito per questa strana ammonizione andò dal suo confessore, gli raccontò il fatto e cangiò pensiero. |
A028000195 |
- Tu sei Caterina da Racconigi, la quale mi predicesti la morte vicina e questa dannazione, se io non deponeva {145 [145]} la mia superbia ed ostinazione. |
A028000249 |
Per questo rincrescevole contratto questa veneranda casa servì ad uso di osteria per sei lunghi anni fino al 1854. |
don bosco-cenni storici sulla vita del chierico luigi comollo.html |
A029000012 |
Io raccapricciai a tal vista, e siccome l'oltraggiatore era d'età, e di forze inferiore all'oltraggiato, attendeva che gli fosse resa la pariglia; ma fu ben altro lo {14[14]} spirito del Comollo; egli rivolto a chi l'avea percosso si contentò di dirgli «se sei pago di questo, vattene pure in pace che io ne son contento ». |
A029000052 |
Sulle prime faceva un lamento clamoroso, come se fosse stato atterrito da qualche spaventevole oggetto; da li a mezza' ora tornato alquanto in se, e guardando fisso gli astanti, proruppe in tale esclamazione, ahi Giudizio! Quindi cominciò a dibattersi con forze tali, che cinque, o sei che eravamo astanti appena lo potevamo trattenere in letto. |
A029000076 |
Secco, arido, non poteva muoversi a pregare; allorchè volgendo lo sguardo sopra un tavolino, vide un oggetto che apparteneva al Comollo che conservava qual grata memoria di lui; « allora mi posi a gridare, afferma la persona medesima, se tu sei in paradiso, e mi puoi favorire presso il Signore pregalo che mi liberi da questo terribile frangente. |
don bosco-cenni sulla vita del giovane luigi comollo [2a edizione].html |
A030000036 |
Ma l' offeso aveva ben altro spirito: egli rivolto a chi l'areva percosso, si contentò di dirgli: « Se tu sei pago di questo, vattene pure in pace che io ne sono contento. |
A030000082 |
Un compagno pieno di stupore nel rimirare un giovane cherico adorno di tante belle virtù, gli disse un giorno: Certamente, Comollo, tu sei un santo. |
A030000118 |
Suo padre fece alcuni passi verso di lui dicendo: - Che fai Luigi? Non sei bene in sanità? Che guardi?. |
A030000132 |
Da lì a mezz'ora tornato alquanto in sè, e guardando fisso gli astanti, gridò ad alta voce: Ahi giudizio! Quindi cominciò a dibattersi con forze tali, che cinque o sei che eravamo astanti appena lo potevamo trattenere in letto. |
A030000133 |
{77 [77]} Quando, fui in sicuro la benefica Signora mi aggiunse queste parole: « Ora sei in salvo. |
A030000195 |
« Allora mi posi a gridare, afferma la persona medesima, se tu sei in paradiso, o virtuoso Luigi, e se mi puoi favorire presso il Signore, pregalo, che mi liberi da questo terribile frangente. |
don bosco-cenno biografico sul giovanetto magone michele.html |
A031000013 |
Ma tu chi sei?. |
A031000020 |
- Sei già promosso alla s. Comunione?. |
A031000045 |
- So tutto, mio caro; sei venuto di buona volontà?. |
A031000056 |
Ed egli, sebbene spesso gli apparisse l'impazienza sul volto, non altro diceva che: bravo, hai fatto bene di avvisarmi; tu sei proprio un buon compagno. |
A031000060 |
- Mio caro Magone, da qualche giorno io non ravviso più nel tuo volto la solita giovialità; sei forse male in salute?. |
A031000067 |
- Oh ragazzo che sei! Se ti cagiona invidia la felicità dei compagni, chi ti proibisce di seguirne l'esempio? se hai rimorsi sulla coscienza non puoi forse levarteli?. |
A031000074 |
Lo lasciai disfogare alquanto; quindi {18 [172]} a modo di scherzo gli dissi: Come! tu sei quel generale Michele Magone capo di tutta la banda di Carmagnola? Che generale tu sei! non sei più in grada di esprimere colle porole quanto ti duole nell'animo!. |
A031000078 |
Ascolta adunque: se le cose di tua coscienza sono aggiustate nel passato, preparati soltanto a fare una buona confessione, esponendo quanto ti è accaduto di male dall'ultima volta che ti sei confessato. |
A031000078 |
Che se per timore o per altro motivo hai ommesso di confessare qualche cosa; oppure conosci qualche tua confessione mancante di alcuna delle condizioni necessarie, in questo caso ripiglia la confessione da quel tempo in cui sei certo di averla fatta bene, e confessa qualunque cosa ti possa dare pena sulla coscienza. |
A031000084 |
O peccato, peccato! che terribile flagello sei tu a coloro che ti lasciano entrare nel loro cuore! Mio Dio, per l'avvenire non voglio mai più offendervi; anzi vi voglio amare con tutte le forze dell'anima mia; che se per mia disgrazia cadessi anche in un piccolo peccato andrò tosto a confessarmi. |
A031000103 |
O ragazzo, ragazzo, tu sei come io era una volta, rispose; tu non conosci le cose utili. |
A031000149 |
Un compagno mosso dalle cure che in più occasioni gli aveva prodigate, gli disse: Che cosa potrei fare per te, o caro Magone, per compensarti di tanti disturbi che ti sei dato per mio riguardo? Niente altro, rispose, che offerire una volta il tuo male al Signore in penitenza dei miei peccati. |
A031000155 |
- Sei disposto?. |
A031000159 |
- Vorrei che pel giorno di s. Michele mi portassi per regalo una buona confessione, e se ne sei preparato una buona comunione. |
A031000161 |
Ora dimmi: Sei tu pure contento di quanto abbiamo fatto quest'oggi?. |
A031000167 |
Che fai, disse uno di loro, sei pazzo? Magone nulla dice e manda un'altra fischiata maggiore della prima. |
A031000169 |
Al primo sentirsi a scottare, che fai, disse tosto, sei matto? Non sono matto, rispose, ma voglio solamente mettere alla prova la eroica tua pazienza; perciocchè se ti senti di sopportare con pazienza le pene dell'inferno per una eternità, non devi inquietarti per la fiammella di un zolfanello che è cosa di un momento. |
A031000184 |
- Sei stanco, gli disse, caro Magone, non è vero? le tue gambe sentono il peso di questo viaggio?. |
A031000265 |
Il prelodato D. Zattini lasciando liberi gli affetti, che più non capiva in cuore, profferì queste gravi parole: «O morte! no tu non sei un flagello per le anime innocenti; per costoro tu sei la grande benefattrice che loro apri la porta al godimento de' beni che non si perderanno mai più. |
A031000266 |
Fattosi giorno la buona genitrice di Michele voleva recarsi nella camera del figliuolo per averne notizie; ma quale non fu il suo dolore quando fu prevenuta che egli era morto! Quella donna cristiana stette un momento immobile senza proferire parola, nè dare un sospiro, quindi proruppe in questi accenti: Dio grande, voi siete padrone di tutte le cose... Caro Michele, tu sei morto... io piangerò sempre in te la perdita di un figliuolo; ma ringrazio Dio che ti abbia concesso di morire in questo luogo con tale assistenza; di morire di una morte così preziosa agli occhi del Signore. |
A031000274 |
Addio dunque per l'ultima volta, o dolce, o caro, o fedele nostro compagno, o buono e valoroso Michele! Addio! Tu crescevi trepida speranza dell'ottima tua madre, che sopra di te pianse le lagrime della pietà più ancora che quelle della natura e del sangue... Tu crescevi bella speranza di quel padre adottivo che ti accoglieva nel nome del provvido Iddio, che ti chiamava a questo dolce e benedetto asilo dove imparasti sì bene e sì presto {89 [243]} l'amore di Dio e lo studio della virtù... Tu amico a tuoi condiscepoli, rispettoso ai superiori, ai maestri docile, a tutti benevolo!! Tu crescevi al sacerdozio... e forse in esso saresti stato esempio e maestro della sapienza celeste!... Tu hai lasciato al nostro cuore un vuoto... una ferita...! Ma tu ti sei involato, o piuttosto morte ti involò alla nostra stima, al nostro affetto... ah dunque avevamo noi bisogno delle lezioni della morte? Sì, ne avevano bisogno i fervidi, i meri solleciti, i trascurati; bisogno il negligente, il sonnolento, il pigro, il debole, il tepido, il freddo. |
A031000274 |
Deh! ti preghiamo, facci conoscere che tu sei ora nel luogo della gioia, nella terra beata dei viventi; facci sentire che tu ti ritrovi ora presso alla fonte, anzi al mare della grazia e che la tua musica voce interfusa a quella dei cori celesti è possente, è gradita alle orecchie di Dio! Impetraci zelo, amore e carità... impetraci di vivere buoni, casti divoti, virtuosi... di morire lieti, sereni, calmi, fidenti nelle divine misericordie. |
don bosco-cenno istorico sulla congregazione di s. francesco di sales [1874].html |
A032000013 |
Le costituzioni così modificate furono messe in pratica per sei anni notando e modificando quelle cose, che parevano tornare alla maggior gloria di Dio. |
A032000056 |
Dovrebbero percorrere oltre a sei chilometri al giorno tra andata e ritorno; il che importa tempo assai notabile. |
A032000058 |
Di fatto fu chiesto alla Sacra Congregazione de' Vescovi e Regolari la facoltà di dare le dimissorie una volta a sette, l'altra a dieci, ultimamente a sei, da scegliersi dal Superiore della Congregazione di mano in mano il bisogno lo avesse richiesto. |
don bosco-congregazione particolare dei vescovi e regolari.html |
A034000027 |
Ora si legge che essi faranno l' orazione almeno una ora, e gli esercizi almeno sei giorni (p. |
A034000109 |
[3]; la Biblioteca dei Classici che si pubblica da sei anni. |
don bosco-conversazioni.html |
A035000253 |
Altronde, cari amici, se ad un reo condannato a morte, nell'atto che sta per essere eseguita la sentenza, il Re mandasse un suo ministro a dirgli: «Se tu confessi schiettamente il tuo delitto a qualche tuo amico, sei immediatamente posto in libertà» forse ricuserebbe la proposta?. |
A035000382 |
4° Dice che la confessione è stata invenzione di Innocenzo III, e altrove dice che la confessione è stata introdotta da S. Benedetto, cioè sei secoli prima di Papa Innocenzo III.. |
don bosco-conversione di una valdese.html |
A036000057 |
Ti è avvenuta qualche disgrazia, o sei forse ammalata?. |
A036000061 |
Dunque tu sei valdese?. |
A036000104 |
Non affliggerti, rendi piuttosto grazie al Signore delle verità, che ti ha già fatto conoscere; e poiché le tue compagne mi dicono, che tu sei una buona ragazza, {24 [282]}io spero che il Signore ti chiamerà alla cognizione della santa cattolica religione. |
A036000169 |
Inoltre, i tuoi parenti mi hanno deltto, che tu sei sempre malinconica, e non possono saperne la cagione; tu faresti bene a dirmi, in tutta confidenza, il motivo che sembra, possa esser causa delle tue afflizioni. |
A036000210 |
Sei già cattolica?. |
A036000236 |
Per qual motivo sei malinconica?. |
A036000264 |
Dunque sei decisa di farti cattolica a qualunque costo?. |
A036000290 |
Sebbene l'oscurità del luogo, la scarsezza del cibo e la privazione delle persone dessero non lieve fastidio a Giuseppa, tuttavia ella provò una certa consolazione, perchè aveva maggior tempo di pregare, di meditare quanto aveva già studiato nel Catechismo; anzi godeva assai, perchè vedeva già in parte avverate le parole del buon curato, allorché le disse: «Se tu sei decisa di farti cattolica, preparati a soffrir molto, perchè il demonio farà tutti i suoi sforzi per non {52 [310]} lasciarti sfuggire dalle sue unghe.» Di modo che, la sua prigionia era per lei piuttosto un conforto, che una punizione. |
A036000294 |
Finora sei sempre stata una buona ragazza, e spero che vorrai deporre questi pregiudizi. |
A036000302 |
Basta, Giuseppa, basta; nello stato in cui ti trovi, non sei in grado di ragionare: ascolta me, che ho sempre desiderato il bene dell'anima tua. |
A036000311 |
Mia figlia, lasciamo in disparte ogni disputa, ascolta la voce del tuo pastore, ch'è la voce di Dio; ora tu non sei in grado di conoscere la verità. |
A036000355 |
Chi sei, le disse, qual motivo ti indusse a venire qui in tale strano stato? Oh! signor rettore, ella rispose, gittandosi ginocchioni, io sono una povera valdese, e vengo qui da voi per farmi cattolica. |
A036000361 |
Sono due anni e mezzo che io vado meditando tal fatto, e sono sei mesi che mi sono assolutamente determinata. |
A036000386 |
Dopo un trattenimento di circa tre ore, suo fratello maggiore conchiuse: Il nostro ministro ci ha detto, che sei divenuta pazza, e come pazza ti lasciamo qui cogli altri pazzi; andiamocene tutti; noi ti abbandoniamo per sempre, e ti rinneghiamo per nostra sorella; e tu guardati dal chiamarci ancora fratelli, o dal cercar di ritornare a casa. |
A036000442 |
Compiute le solite cerimonie prescritte dal Rituale Romano pel Battesimo degli adulti, Giuseppa fu nuovamente battezzata con questa formola: se non sei battezzata, io {95 [353]} ti battezzo nel nome del Padre, del Figliuolo e dello Spirito Santo. |
don bosco-corona dei sette dolori di maria.html |
A039000177 |
Ora riflettendo che, per cagione de'tuoi peccati sei miseramente nel numero di questi tali, ah! gettati a'piè di questa Madre Addolorata e dille piangendo così (ognuno s'inginocchia): Deh! Pietosissima Vergine, che provaste un sì acerbo spasimo nel vostro spirito vedendo l'abuso quale io indegna creatura avrei fatto del sangue del vostro amabile Figlio, fate, sì fate per il vostro afflittissimo {28 [28]} Cuore, che io in avvenire corrisponda alle Divine Misericordie, mi approfitti delle celesti grazie, non riceva invano tanti lumi e tante inspirazioni che voi vi degnerete ottenermi onde abbia la sorte di essere nel numero di coloro per i quali l'amara passione di Gesù saia di eterna salvezza. |
don bosco-daniele e i tre suoi compagni in babilonia.html |
A041000018 |
G. ( lentamente accostandosi ) O Francesco, che vuol dire che questo di sei così pulito?. |
A041000025 |
G. Di che paese sei, Franceschino?. |
A041000035 |
{49 [161]} Me ne ritornai a casa desolato, mio padre mi consolava dicendomi: Pazienza, figliuol mio, ti sei dimenticato di consegnarmeli secondo il solito tuo: ma non ti affliggere; questa disgrazia è accaduta mentre stavi facendo una buona azione coll'aiutare il tuo prossimo. |
A041000080 |
Bravo Francesco: quanto sei bravo, tornaci poi a vedere, addio, addio. |
A041000117 |
- Come, sciagurato, non sai nulla? te la hanno data questa borsa? No - Te la sei presa? No, no - e sempre no - e niente più: ah! capisce {58 [170]} pur troppo, è la prima volta: scoperto a perduta la parola. |
A041000138 |
B. ( abbraccia il figlio ) Vieni, caro Francesco, vieni qua, che sei ancora tu galantuomo come tuo padre, non ti rinnego più per mio figlio. |
don bosco-deliberazioni del capitolo generale della pia societa salesiana tenuto in lanzo torinese.html |
A042000118 |
La sottana dovrà durare almeno per un anno, il mantello sei. |
A042000348 |
L' Ispettore durerà sei anni in carica; ma il Rettor Maggiore secondo il bisogno può riconfermarlo, traslocarlo in altra provincia o destinarlo ad altro uffizio, dove giudicasse che egli potesse meglio promuovere la gloria di Dio. |
A042000389 |
Ogni Direttore durerà in carica sei anni, e potrà essere rieletto. |
don bosco-deliberazioni del secondo capitolo generale delle figlie di maria ss. ausiliatrice.html |
A044000009 |
Il Capitolo Generale, secondo che prescrivono le nostre sante Regole al Titolo X, si dovrà tenere ogni sei anni; e vi prenderanno parte il Superiore Maggiore, o il Direttore Generale, il Capitolo Superiore, le Ispettrici, le Direttrici delle Case della Congregazione e le Maestre delle Novizie. |
A044000033 |
La loro elezione si farà in occasione del Capitolo Generale, che secondo le nostre Costituzioni deve radunarsi ogni sei anni. |
A044000117 |
L'Ispettrice durerà sei anni in carica; ma la Superiora Generale, secondo il bisogno, può riconfermarla, traslocarla in altra provincia, o destinarla ad altro ufficio, dove giudicasse che potesse meglio promuovere la gloria di Dio. |
A044000152 |
Ella viene nominata dal Capitolo Superiore delle Suore, coll'approvazione del Superiore Maggiore, potrà durare in carica sei anni, ed essere riconfermata; ma in ogni caso ella starà sempre disposta ad essere traslocata dall'una nell'altra Casa, ed anche ad essere dimessa dal proprio uffizio, qualora i Superiori giudicassero ciò tornare a maggior gloria di Dio. |
don bosco-deliberazioni del terzo e quarto capitolo generale della pia societa salesiana.html |
A045000003 |
Si provvederà eziandio che in quella casa parrocchiale si stabilisca quanto prima una Comunità religiosa non minore di sei socii, di cui il Parroco potrà essere il Superiore. |
A045000045 |
Abbia anche il registro di tutti gli esami di teologia, e non proponga alle ordinazioni chi dimostrò notevole negligenza negli studii, o non abbia ottenuto {13 [265]} nei medesimi la sufficienza almeno per sei decimi sopra ogni trattato. |
don bosco-dialogi intorno all-istituzione dal giubileo.html |
A047000136 |
Se tu sei peccatore procura di metterti in grazia col Sacramento della Confessione, e poi accostati alla santa Comunione, e ne avrai grande ajuto. |
A047000142 |
Mentre sei in questa chiesa, o cristiano, porta il tuo sguardo sopra di un Crocifisso, e ascolta ciò che ti dice Gesù Cristo. |
A047000144 |
Ma considera che, mentre tu sei in chiesa a pensare all' anima tua, tanti muoiono in questo momento e vanno all' inferno. |
A047000150 |
Bene, se tu sei cristiano, vediamo se operasti da cristiano. |
A047000150 |
Come ti troverai davanti al divin Giudice, Egli ti dirà: Chi sei tu? Io sono cristiano, risponderai. |
A047000151 |
Che ti pare, o cristiano, di questo esame, che ne dice la tua coscienza? Sei ancora a tempo, chiedi perdono a Dio de' tuoi peccati con una sincera {92 [166]} promessa di non ricadere mai più. |
A047000153 |
Cristiano! è Iddio che ti parla, ascolta la sua voce: sei ancora a tempo; ma {94 [168]} per amore di Gesù e di Maria non differire la tua pronta e. |
don bosco-dramma. una disputa.html |
A048000039 |
Che c'è? chi sei? che vuoi?. |
A048000041 |
Dicci almeno chi sei: perchè tuo padre ti cerca a morte?. |
A048000079 |
È andato in casa del padrone: sta tranquillo: tu sei con me, e non ti abbandono: tuo padre è col signor Ferdinando e col signor Isidoro, ambedue persone dabbene, spero che lo calmeranno, e chi sa che non gli facciano venire qualche buon sentimento. |
A048000131 |
Un tavolino, un calamaio, un po di carta, cinque o sei sedie, il resto lo porteremo noi. |
A048000158 |
Da quest'altra parte c'è un seggiolone pel sig. Roberto, e sei altre sedie pepli amici. |
don bosco-due conferenze intorno al purgatorio.html |
A049000054 |
Apriamo il vangelo di s. Matteo: al Capo 4 leggiamo che Gesù Cristo in forma di parabola dice: Accordati col tuo avversario mentre sei ancora per istrada con lui; affinchè il tuo avversario non ti consegni al giudice, e il giudice non ti consegni al Ministro da cui sii gittato in prigione. |
A049000204 |
Il ragionamento aveva cominciato alle undici dal mattino e finiva alle sei di sera; sicchè avevamo tutti bisogno di riposo e di ristoro. |
don bosco-eccellentissimo consigliere di stato.html |
A050000038 |
Tenuto poi conto de' posti occupati gratuitamente e delle molte quote inesigibili, si può stabilire che la pensione media degli studenti è di circa lire sei mensuali per testa. |
don bosco-episodi ameni e contemporanei.html |
A054000003 |
- Come tu, o Francesco, (tale era il nome di quell' allievo), tu che sei andato a scuola e che pretendi saperne tanto, ti lasci ancora dominare da questi pregiudizi?. |
A054000103 |
No, Signore, gli disse il prete, solo ve ne porto i fratti; e {62 [178]} nel medesimo tempo gli rimise una somma di sei cento lire, che un penitente gli aveva dato da restituire al negoziante. |
A054000110 |
Fu interrogata un giorno da un sacerdote una fanciulletta in età di anni sei circa, se sapeva il Pater noster; a tale interrogazione fissando ella i suoi intelligenti occhi sul sacerdote in atto di maraviglia: Oh, sì signore, rispose, non solo uno ma tre io ne so. |
A054000149 |
È vero, questo avviene più presto di quel che ci credevamo; ma con questo dovrai tu dunque tanto rattristarti come tu fai? Pensa invece, o mio buon figlio, qual fortuna fu che l' albero sia piuttosto caduto sopra di me, che sopra di te, o su di qualche altro dei nostri compagni; perciocchè tu sei giovine e e gli altri hanno dei figliuoli da allevare, io invece son vecchio, e da qui a due o tre anni tutto al più avrei dovuto soccombere, oppure senza poter lavorare restare a tuo carico. |
A054000155 |
- Ah! sei tu, o Cristina, le disse il moribondo porgendole la mano. |
A054000180 |
Egli parla come avente potestà avendola ricevuta dall' Onnipotente che a lui disse: «Tu sei la pietra fondamentale; va, ammaestra tutte le nazioni con gli Apostoli tuoi fratelli, essendo tu il loro capo. |
A054000180 |
Lo stesso Verbo che disse: Sia fatta la luce: questo è il mio corpo, disse {07 [213]} al Papa: Tu sei la pietra su cui io fonderò la mia Chiesa; e questa parola non mancherà mai. |
don bosco-esercizio di divozione alla misericordia di dio.html |
A056000010 |
Inoltre lo stesso Sommo Pontefice accordò l'indulgenza di cento giorni a tutti quelli che vi assistessero un giorno almeno, e l'indulgenza plenaria a tutti quelli che v'intervenissero in tutti i sei giorni; le quali indulgenze sono anche applicabili alle anime del Purgatorio. |
A056000017 |
L'indulgenza plenaria è quella per cui ci viene rimessa tutta la pena temporale di cui per i nostri peccati {23 [93]} siamo debitori con Dio; tale appunto è l'indulgenza che possono lucrare lutti quelli che intervengono tutti i sei giorni a questo esercizio. |
A056000017 |
Onde guadagnata l' indulgenza di questi sei giorni noi torniamo ad essere dinanzi a Dio come eravamo quando siamo nati: di maniera chè se uno morisse in tale stato, andrebbe al Paradiso senza punto toccare le pene del Purgatorio. |
A056000106 |
Allora gli disse Natan: «Tu sei quell'uomo, o Re; ecco quanto ti dice il Signore Iddio d'Israele: io ti consacrai Re sopra il mio popolo, ti liberai da' tuoi nemici, e ti ricolmai di ogni bene; tu ingrato a tanti favori con iscandalo del mie popolo abbandonasti la mia legge e fosti occasione che altri bestemmiasse il nome del Dio degli eserciti.» Davidde che. |
A056000109 |
Egli altro non dice che questo amorevoli parole: amico a che sei tu qua venuto? Amice ad quid venisti? Pietro trasportato da Zelo smoderato taglia l'orecchio ad un manigoldo; l'amoroso Gesù comanda che gli venga applicato e con un miracolo perfettamente lo guarisce. |
don bosco-esposizione alla s. sede dello stato morale e materiale della pia societa di s. francesco di sales.html |
A057000003 |
Dopo sei anni la Santa Sede con apposito decreto lodava, commendava l'Istituto e le sue Costituzioni, e ne stabiliva il Superiore. |
A057000063 |
Nella Diocesi e città di Buenos-Ayres, casa ispettoriale, nella parrocchia testè eretta detta S. Carlos en Almagro, di circa sei mila anime. |
A057000076 |
Nella città di Las Piedras si regge la parochia di sei mila anime, con pubbliche scuole ed Oratorio festivo. |
don bosco-esposizione del sacerdote giovanni bosco agli eminentissimi cardinali della sacra congregazione.html |
A058000307 |
Ma può Egli affermare con verità altrettanto? Egli per ben sei volte stampò cose disonorevoli contro ai Salesiani! E poi a fine di precludere loro ogni via alla pubblica e privata difesa, minaccia a D. Bosco la sospensione da incorrersi ipso facto per tutta la Diocesi dall'ascoltare le Sacramentali Confessioni dei fedeli, se stampa o scrive per sè o per altri qualunque cosa SFAVOREVOLE ALL'ATTUALE ARCIVESCOVO DI TORINO. Ancora ultimamente nella causa contro D. Bonetti, non avendo altro da dire contro dei Salesiani, andò a tirare fuori una lettera dell'Arcivescovo suo antecessore, la quale aveva niente da fare nella questione. |
A058000389 |
Sei volte Monsignor Gastaldi ha fatto stampare cose sfavorevoli a questa Congregazione, senza che niun Salesiano abbia fatto alcuna risposta. |
don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html |
A059000083 |
« Salute: O piena di grazia, il Signore è teco, tu sei benedetta fra tutte le donne:. |
A059000143 |
Il papa sei fece chiamare e avendogli fatto por giù il fascio, gli domandò di qual parochia egli fosse e se frequentava il catechismo del suo Curato. |
A059000153 |
«Ebbene, soggiunse il Papa, quando sia vero che tua madre è si povera, e che tu sei così buon ragazzo, io mi incaricherò di amendue.». |
A059000162 |
Ve ne ha cinque o sei come quello. |
A059000192 |
Con qual nobile orgoglio il padre suo sei sarebbe ricondotto alle patrie mura, circondato dallo stuolo dei propri amici e parenti per farlo sedere ad un giocondo banchetto! Con quanta allegrezza sopra tutti la {97 [147]} madre sua, con quel suo buon cuore, avrebbe anelato averlo in disparte, e là, sola con Lui a'pie delle care immagini di Gesù e di Maria, dinanzi alle quali fecero altra volta insieme le loro orazioni, come si sarebbe inebriata di quel suo sguardo celeste! Come sarebbe stata pendente dalle sue labbra quando avesse udito da lui raccontarle le prime soavi impressioni del giovine suo figlio elevato al sacerdozio! Ma il santo, il grande, l'eroico Pio IX credette suo debito disporre altrimenti: la prima volta che le sue mani levarono il calice di redenzione non fu nell'illustre basilica di Sinigaglia, non nella sua città natia, bensi fra le mura meschine di un Orfanotrofio in Roma. |
A059000227 |
Pio IX sei prese fra le braccia, lo ravvolse nel suo mantello e lo colmò di carezze. |
A059000247 |
Sei giorni più tardi passando a piedi innanzi allo spedale di s. Giovanni riservato alle donne, vi entrò e chiese se vi aveano infermi di colera. |
A059000312 |
I sapienti del mondo sei dimandano indarno a vicenda donde tragga Pio IX tanta fortezza, ma noi che viviamo alla vita della fede, possiamo conoscere il dono di Dio. |
A059000319 |
Allora alzando al cielo un'occhiata tutta inspirata dalla fede, il Vicario di Gesù Cristo colla voce di divino afflato conosciuta si bene dai pellegrini che vengono da Roma, disse: «Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il nome tuo, venga a noi il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra.» {155 [205]}. |
A059000357 |
Non si erano dimenticati di aver letto sei mesi prima, nei bivacchi delle foreste e sui campi di battaglia ai loro compagni inginocchiati, le parole dell' Invito Sacro scritto di mano sua, e da tutta la nazione imparato a memoria. |
A059000380 |
«È alta sei piedi, ma i capelli grigi, il viso vaiuolato, la bocca senza denti, la rusticità de'suoi tratti, farebbero di tal donna quasi un mostro di bruttezza, se non le restasse uno sguardo di rara dolcezza, di modestia e di santità. |
A059000445 |
«Nel giorno 27 Pio IX, uscendo dal Vaticano, si era avviato in carrozza sui poggi di monte Mario, e poichè fu smontato per fare due passi, seguito dai prelati della propria casa, da'suoi domestici e scortato da sei guardie nobili, passò davanti alle osterie, ove il basso popolo mischiato {222 [272]} co'borghesi di Roma, si porta a frotte in questi ultimi giorni dell'Ottobre per bere e ballare. |
A059000489 |
- Orsù, rispose Pio IX, poichè vi basta un motto, eccolo: Rammenta, o uomo, che tu sei polve, e che in polve ritornerai.». |
A059000545 |
«Padre mio, poichè tu lo giurasi i e poichè sei uomo d'onore, non ritirerai la parola che tu mi desti. |
A059000636 |
Sei ore dopo venne la risposta: «Il Santo Padre concede volentieri la benedizione apostolica domandata all'infermo Giovanni Albanese. |
A059000718 |
Egli dopo la battaglia di Sadowa consigliò la guerra contro la Prussia, e quando Napoleone gli rispose: «aspettate qualche anno» replicò Randon: «Maestà, dopo sei mesi sarà troppo tardi». |
A059000732 |
È quel Santo che non celebra che le feste di Colui, del quale Egli è qui in terra l'infallibile Vicario, che si alza a sei ore, assiste al consiglio de'suoi Ministri, lavora dieci ore del giorno, si riposa assistendo a tutte le cerimonie della Religione, e chiude la sua giornata dando udienza e benedicendo a tutti coloro che da'quattro angoli dell'universo accorrono per vederlo: cattolici, protestanti, giudei, maomettani. |
don bosco-fatti contemporanei.html |
A060000015 |
Immaginatevi, signor Ministro; io sono un emigrato, che vuol dire persona di onore, fui alquanto ammalato, pure lo credereste? vado a dimandare qualche cosa al mio parroco, e non mi dà che sei soldi per volta; un altro prete mi dà qualche otto soldi, talvolta un altro me ne dà dieci. |
A060000048 |
Tu mi racconti le tue imprese militari; io vorrei sentire come andò che tu ti sei fatto protestante. |
A060000068 |
Prendo vivissima parte a questa tua disgrazia, e lodo la divina misericordia che non ti abbia abbandonato nel deplorabile stato in cui ti sei volontariamente, ma, direi quasi, incautamente precipitato. |
A060000164 |
Oh! vedete... da sei mesi in qua è divenuto insolente, disubbidiente, risponde, {34 [84]} prende in casa quello che può. |
A060000193 |
Sei sempre stato bene da che io non ti ho più veduto?. |
A060000199 |
Ti prego, mio caro Luigi, ti prego del favore di dirmi la ragione per cui da sei mesi non vieni più a vedermi?. |
A060000205 |
Ora che mi hai detto il più, dimmi il meno; che cosa vuoi dire io sono andato là? in che luogo sei andato?. |
A060000207 |
Che cosa ti hanno detto quando ti sei fatto scrivere in quella società?. |
A060000223 |
Per ora, nè io ne tu abbiam'tempo: altronde non sei punto preparato. |
A060000231 |
Si conosce proprio, che egli desidera il bene dell'anima mia; tutti questi giorni che io vissi lontano da lui, il mio cuore non ebbe più pace; e la contentezza che provo in questo momento, vale più di tutti i piaceri goduti in questi sei mesi. |
A060000232 |
Un Carbonaio con moglie, sei figli, e più una sorella inferma non aveva altra risorsa, che il tenue salario di sei franchi al mese, e qualche obolo dalla pubblica carità per provvedere ai più urgenti loro bisogni. |
don bosco-favori e grazie spirituali concessi dalla santa sede alla pia societa di s. francesco di sales.html |
A061000030 |
4° Indulgenza Plenaria a quelli, che santificheranno sei Domeniche continue ad onore di questo Santo. |
A061000209 |
La Congregazione degli Eminentissimi Cardinali Costantino Patrizi, Giuseppe Bizzarri, Tommaso Martinelli, Antonino De Luca a questo specialmente convocata, deliberò: Doversi supplicare S. Santità, perchè si degni dichiarare le Case della Pia Società di S. Francesco di Sales, in cui abitino almeno sei Soci, secondo la forma delle Costituzioni della medesima Società al capo X, n. |
don bosco-fondamenti della cattolica religione.html |
A062000064 |
Tu sei Pietro e sopra questa pietra edificherò la mia Chiesa, e le porte dell'inferno non potranno mai prevalere contro di essa (S. Matteo 16). |
don bosco-i concili generali e la chiesa cattolica.html |
A065000056 |
Io non mi dispero mai, e tanto meno con un giovane docile, come tu sei, il quale se per avventura può avere nella testa storte idee le abbandona tostochè per tali le conosce. |
A065000072 |
Or Gesù Cristo disse a s. Pietro e nella sua persona disse a tutti i suoi successori nella sede di Roma: «Tu sei Pietro, e sopra questa pietra io fabbricherò la mia Chiesa, e le porte dell'inferno non la potranno vincere |
A065000073 |
Laonde dobbiamo di necessità ammettere che Gesù Cristo colla pienezza dei poteri ha pure dato al papa il dono dell'infallibilità, e ciò sia per togliere a lui ogni ansietà nel timore di poter errare, sia per eccitare tutti gli uomini, gli stessi pagani, gli eretici, i fedeli tutti a lasciarsi con piena fiducia da lui guidare nella via della salute, a lui ubbidire con prontezza, e così formare quella ammirabile unità, che egli per tutti nell'ultima cena domandava al Padre celeste con queste divine parole: «Che essi siano tutti una sola cosa, come tu sei in me, o Padre, e io in te, che sieno anch'essi una cosa sola in noi, onde creda il mondo, che tu mi hai mandato. |
A065000208 |
Oh! si vede proprio che sei uno studente, e perciò adatti le cose al tuo modo d'intendere. |
don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html |
A067000111 |
Eccola: Iddio creò le cose che nel cielo e nella terra si contengono in sei giorni; nell'ultimo creò l'uomo, che collocò in un giardino amenissimo, detto paradiso terrestre. |
A067000324 |
Ma voi, chi dite che io sono? Pietro allora si avanzò, e, a nome degli altri Apostoli, disse: Tu sei Cristo, figlio di Dio vivo. |
A067000328 |
2° Pietro divinamente inspirato dice: Tu sei Cristo, ed era lo stesso che dire: tu sei il Messia promesso da Dio, venuto a salvare gli uomini: Figlio di Dio vivo, per significare che Cristo non era figliuolo di Dio, come lo erano le divinità dei pagani fatte dalle mani o dal capriccio degli uomini, ma figlio di Dio vivo, cioè figlio del Padre Eterno, Creatore e Supremo Padrone di tutte le cose, seconda persona della Santissima Trinità. |
A067000606 |
Questi, dal canto suo, volendo a qualunque costo diventare Vescovo, lasciò l'uffizio di segretaro, e in sei giorni da un'eretico si fece ordinare accolito, suddiacono, diacono, prete, vescovo e patriarca. |
A067000657 |
Se i Valdesi, andava tra me dicendo, sei Valdesi ebbero origine da Pietro Valdo, dunque non discendono da Gesù C.; dunque non sono nella vera Chiesa. |
A067000815 |
Raccontano che accorgendosi di essere agli ultimi momenti di vita, siasi fatto aprire una finestra di stia camera, e rimirando il Cielo abbia esclamato: Oh Cielo quanto sei bello! ma tu non sei più per me!. |
A067001139 |
O tu, che sei. |
A067001206 |
Oh! caro giovane, hai fatto bene {265 [571]} a venire anche tu fra noi; tu sei con amici; sta di buon animo. |
A067001325 |
Pietro Valdo ammetteva sei Sacramenti e rigettava solamente l'Ordine ovvero la sacra ordinazione. |
A067001406 |
Il Papa è vicario di Gesù Cristo, Pastore supremo della Chiesa universale, stabilito da Dio capo della sua Chiesa, perchè successore di S. Pietro, cui il Salvatore disse: «Tu sei Pietro e sopra questa pietra fonderò la mia Chiesa. |
don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html |
A068000128 |
Eccovela: Iddio creò le cose che nel cielo e nella terra si contengono in sei giorni; nell'ultimo creò l'uomo il quale collocò in un giardino amenissimo, detto paradiso terrestre. |
A068000323 |
Ripigliò Gesù: Ma voi chi dite che io sono? - Pietro allora si avanzò e a nome degli altri Apostoli disse: - Tu sei il Cristo figliuolo di Dio vivo: - E Gesù a lui: Te beato, o Simone (che così dimandavasi Pietro prima che fosse chiamato alla sequela del Salvatore ) Figlio di Giovanni, cui non gli uomini rivelarono tali cose, ma il mio Padre celeste. |
A068000325 |
Ma poichè volle intendere che cosa pensassero di lui gli Apostoli stessi, tosto Pietro rispose a nome di tutti gli altri compagni, sopra cui godeva già di una certa superiorità, e disse: Tu sei il Cristo figliuolo di Dio vivo. |
A068000327 |
Pietro divinamente inspirato disse: Tu sei il Cristo,e fu come dicesse: Tu sei il Messia da Dio promesso e venuto a salvare il mondo. |
A068000331 |
Gesù poi mutò il nome di Simone in quello di Pietra o Pietro e soggiunse: Tu sei Pietro e sopra {106 [106]} questa pietra fonderò la mia Chiesa; come dicesse: Tu, o Pietro, farai nella mia Chiesa quello che fa il fondamento in una casa. |
A068000434 |
Gesù Cristo disse a s. Pietro: Tu es Petrus, et super hanc petram aedificabo Ecclesiam meam, et portae inferi non praevalebunt adversus eam: Tu sei Pietro, e sopra questa pietra fonderò la mia Chiesa, e le porte dell'inferno non prevaleranno contro di Lei; e le parole del Figliuolo di Dio non cadranno. |
A068000607 |
Questi dal canto suo volendo a qualunque costo diventare Vescovo, lasciato l'ufficio di Segretario, in sei giorni da un eretico si fece ordinare accolito, suddiacono, diacono, prete, Vescovo e Patriarca. |
A068000800 |
Raccontano che poco prima di spirare facesse aprire la finestra di sua camera, e in rimirando il cielo esclamasse: Oh Cielo quanto sei bello! ma tu non sei più per me!. |
A068000922 |
Quindi alcuni {286 [286]} professavano il Maomettismo, altri il Protestantismo, non pochi si mantennero saldi nella vera fede; mentre più di sei milioni rimasero pagani adorando le ridicole divinità dei Gentili. |
A068000931 |
Oltre a sei milioni di Russi adorano tuttora gli déi falsi e bugiardi del Gentilesimo. |
A068001119 |
O tu, che sei l'unica via della vita e i cui soli tabernacoli non conoscono la confusione delle lingue, deh l'anima mia riposi all'ombra dei tuoi santi misteri. |
A068001180 |
P. Oh sei tu?.... |
A068001180 |
caro giovane, hai fetto bene di venire ancor tu fra noi; qui sei con amici. |
A068001293 |
Pietro Valdo ammetteva sei Sacramenti e rigettava solamente la sacra Ordinazione. |
A068001319 |
R. Secondo la dottrina dei medesimi Protestanti i Sacramenti sono sei, sono cinque, sono quattro; e se volete sono tre, sono due, ve ne ha uno solo. |
A068001406 |
A lui il Salvatore disse: « Tu sei Pietro, e sopra questa pietra fonderò la mia Chiesa: pascola le mie pecore, pascola i miei agnelli: ho pregato per te, affinchè la tua fede non venga meno; tu poi conferma nella fede i tuoi fratelli. |
don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html |
A069000042 |
[1], e vedendo che gli uomini non avrebbero saputo pregare convenientemente, nè domandare quelle cose che loro sarebbero state necessarie, rivolto ai discepoli che lo accompagnavano, loro disse: Quando voi pregate dite così: Padre nostro {28 [36]} che sei ne' cieli, sia santificato il nome tuo ecc. |
A069000045 |
A lei presentatosi l'Angelo così le disse: Dio ti salvi, o piena di grazia, il Signore è teco, tu sei benedetta fra le donne. |
A069000046 |
Entrata che vi fu Maria, santa Elisabetta si sentì subito inspirata da Dio, e al cospetto della SS. Vergine esclamò, {31 [39]} ripetendo essa pure le parole dell'Angelo: Tu sei benedetta fra le donne, e quindi soggiunse: e benedetto è il frutto del ventre tuo, intendendo il Figliuolo di Dio, che Maria portava in seno. |
A069000071 |
Tu sei Pietro, disse il Salvatore, e su questa Pietra io edificherò la mia Chiesa. |
A069000091 |
Se poi qualcheduno ti tentasse a non digiunare, o a mangiar carne nei giorni proibiti, tu rispondigli che sei cattolico, e che essendo tenero della tua libertà, di quella libertà tanto amata nei dì presenti, di questa vuoi godere per professare apertamente la tua religione. |
A069000101 |
109): Tu sei sacerdote in eterno {99 [107]} secondo l'ordine di Melchisedecco il quale offrì al Signore pane e vino (Gen. |
A069000311 |
Perchè sei tu trista, anima mia, perchè mai mi conturbi? Spera in Dio, poichè lo loderò ancora, Egli è il mio Salvatore ed il mio Dio. |
A069000389 |
O dolce nome di Gesù, tu sei la consolazione degli afflitti, tu la fortezza dei deboli, {219 [227]} il coraggio dei timidi, tu l'unica mia speranza, poichè niun altro nome è in cielo e in terra, per cui possiamo essere salvi. |
A069000542 |
Tu professi la medesima religione, tu sei membro della medesima Chiesa, non potresti tu pure fare quello ch'essi hanno fatto? {285 [293]} Tanti erano della stessa tua età, deboli al par di te, esposti forse a maggiori pericoli, a più violente tentazioni, e tuttavia trovarono tempo e modo di mantenersi fedeli seguaci di Gesù Cristo, perchè dunque non potresti anche tu fare lo stesso?. |
A069000714 |
Conchiudiamo perciò con Tertulliano: Quando, o cristiano, qualche difficoltà, o qualche vano timore ti volesse far abbandonare una salutare confessione, pensa seriamente al fuoco dell'inferno che ti sei meritato co' tuoi peccati, e non mettere più indugio ad appigliarti all'unico mezzo che ti rimane, mezzo che ti può dar salute. |
A069000760 |
Egli deve dire a sè: Vedi che male è mai l'offendere Iddio! che hai tu guadagnato coll'abbandonare un padrone sì buono? quali consolazioni ricevi ora dalle creature? qual pace hai trovata da chè ti sei ribellato al tuo creatore? e valeva la pena per piaceri così vili, così brevi, così vergognosi voltare le spalle a Gesù tuo Salvatore, rinunziare al Paradiso, perdere la grazia divina, e la pace dell'anima? Ritorna al tuo Padre.... |
A069000824 |
Ma se tu, cristiano mio, sei pentito ed hai una vera risoluzione di cangiar vita, le tue colpe passate per quanto grandi e molte elle siano, non ti sgomentino. |
A069000958 |
Figuriamoci che Gesù Cristo c'indirizzi queste parole: Perchè tu sei tiepido, io ti rigetto lungi da me. |
A069000987 |
Risuonino sovente alle nostre orecchie queste parole: Ricordati che sei polvere e che dovrai ritornare in polvere... Vigilate e pregate; siate preparati perchè non sapete nè l'ora nè il giorno in cui verrà il figliuol dell'uomo per giudicarvi. |
A069001000 |
Diciamo a noi stessi: O anima mia, perchè sei tu trista, perchè ti conturbi? Spera nel Signore; egli ti offre il cuor suo adorabile. |
A069001063 |
, perchè allora tu non sei capace a giudicare rettamente; ma pensaci quando il tuo animo è tranquillo e riposato. |
A069001064 |
2° Pensa che sei creato unicamente per servire Iddio, e salvar l'anima tua. |
A069001064 |
Compreso da questo pensiero, considera i diversi stati ai quali sei capace, pensa bene quali mezzi di salvezza puoi avere nell'uno, nell'altro, ovvero quali pericoli puoi temere. |
A069001114 |
Ora mi trovo solo, derelitto, privo de' più cari amici del mio cuore! Ma alzando al cielo gli occhi miei molli di lagrime, una dolce parola si fa sentire all'afflitta anima mia: « No, tu non sei abbandonato; il Padre tuo celeste, Padre che ti ama più di qualsiasi padre terreno, vive ancora, e non cessa di aver cura di te. |
A069001203 |
Rinunzia adunque alla lettura di questi libri, o altrimenti tu non sei più cattolico. |
don bosco-il centenario di s. pietro apostolo.html |
A070000023 |
Questa città è situata sulla riva {1 [17]} occidentale del mare di Genezaret, comunemente detto mare di Galilea o di Tiberiade, che in realtà è un vasto lago di dodici miglia di lunghezza e sei di larghezza. |
A070000026 |
Simone che già da altri aveva udito a raccontare qualche cosa, ma vagamente, parti tosto con suo fratello e andò colà ove Andrea aveva lasciato G. C. Pietro come ebbe dato uno sguardo al Salvatore, ne fu come incantato per affezione e rispetto, e il Salvatore, che aveva concepito alti disegni sopra questo povero pescatore, con aria di bontà volse a lui lo sguardo e prima che egli parlasse, mostrogli essere pienamente informato del suo nome, della sua nascita, della sua patria, dicendo: Tu sei Simone, figliuolo di Giovanni; ma in appresso ti chiamerai Cefa, che vuol dire pietra, dalla quale appellazione derivò il nome di Pietro. |
A070000058 |
La chiesa cattolica celebra il memorabile avvenimemto della trasfigurazione del Salvatore sul monte Tabor il giorno sei di agosto. |
A070000072 |
Perciò non presumere tanto di te stesso, perchè tu sei ben lontano dall'amore che ti sembra avere per me. |
A070000082 |
Dopo alcuni istanti un parente di quel Malco, a cui Pietro aveva tagliata l'orecchia, lo vide e fissandolo bene in faccia disse: Certamente costui è uno dei compagni di quel Galileo! Tu lo sei certamente, la tua pronunzia ti manifesta. |
A070000134 |
Pietro ebbe speciale rivelazione dell'inganno, ed appena Anania comparve al suo cospetto, senza dargli tempo di proferir parola, con tuono autorevole e formidabile, si fece a rimproverarlo così: Perchè ti sei lasciato sedurre dallo spirito di satana, fino a mentire allo Spirito Santo, fraudando una porzione del prezzo di quel tuo campo? Non era esso in tuo potere prima di venderlo? e dopo di averlo venduto non era a tua disposizione tutta la somma ricavata? Perchè dunque hai dato ricetto a questo reo disegno? {86 [102]} Devi perciò sapere che hai mentito non agli uomini ma a Dio. |
A070000172 |
La mattina vegnente accompagnato da sei discepoli partì da Ioppe coi messaggeri, e in numero di dieci presero il cammino alla volta di Cesarea. |
A070000177 |
Giunto in Gerusalemme, alcuni si presentarono a lui parlandogli arditamente così: Perchè sei tu andato da uomini non circoncisi, ed hai mangiato con essi? Pietro alla presenza di tutti i fedeli radunati, senza far conto di quella interrogazione, {118 [134]} diede loro ragione di quanto aveva fatto, cominciando dalla visione avuta in Ioppe del vaso ripieno di ogni sorta d'animali immondi, dell'ordine ricevuto da Dio di cibarsi di essi; della ripugnanza che mostrò di ubbidire per timore di contraddire alla legge, e della voce che si fece di nuovo udire di non più chiamare immondo quello che era stato da Dio purificato. |
A070000242 |
Tu sei quella che mi assicuri la via del cielo, sei quella che mi assicuri l'entrata nel regno della gloria. |
A070000280 |
Tu sei Pietro, disse Gesù Cristo al Principe degli Apostoli nel costituirlo Capo della Chiesa: « Tu sei Pietro, e sopra questa pietra fonderò la mia Chiesa, e le porte dell'inferno non la potranno vincere. |
A070000292 |
Il Divin Salvatore disse a Pietro: « Tu sei Pietro, e sopra questa pietra fonderò la mia Chiesa, e le porte dell'inferno non mai la potranno vincere. |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html |
A073000068 |
La Divina provvidenza lo aiutò mirabilmente inspirando una persona virtuosa dilegare sei mila lire di rendita al novello ospizio. |
A073000134 |
«Ed io come son fatto? come è che fui sofferto finora nell' incarico che ho, essendo il più ridicolo, il più rustico ed il più sciocco di tutti fra le persone di condizione colle quali io non saprei dire sei parole di seguito senza lasciar travedere che non ho punto di spirito, nè di giudizio. |
A073000224 |
Un missionario più zelante che prudente mancò un giorno a questa regola: il Santo fece un viaggio di sei leghe per andare a chiedere perdono ad alcuni ecclesiastici, verso de' quali il predicatore aveva usato poco riguardo. |
A073000252 |
La peste tolse al Santo sei o sette de' suoi, i quali lavoravano a Genova; la stessa casa ebbe la disgrazia di perdere una lite molto importante. |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta [2a edizione].html |
A074000071 |
La Divina Provvidenza 1ò aiuto mirabilmente inspirando una persona virtùosa di legare sei mila lire di rendita al novello ospizio. |
don bosco-il galantuomo pel 1855.html |
A078000010 |
Di sei in sei ore versate la stessa quantità d'acqua calda nel barile ed agitatelo. |
A078000046 |
Del resto non è poi gran cosa dipendere da un altro uomo in ciò che gli spetta, non dipendi forse dall'avvocato quando si tratta di liti; dal medico quando sei ammalato? dal sarto quando hai bisogno di un vestito? dal calzolaio quando vuoi delle scarpe? Gli uomini dipendono gli uni dagli altri a vicenda, perchè appunto hanno bisogno gli uni degli altri a vicenda. |
A078000053 |
La confessione pertanto impedisce un suicidio, conserva una madre a sei o sette figliuoli, e ricompone nella pace una famiglia che era lo scandalo del paese e il vitupero del parentado. |
A078000059 |
L'esame? Basta che sia diligente, come sei solito a fare, quando vuoi aggiustare i conti coi tuoi creditori, ovvero intraprendi qualche altro affare d'importanza. |
don bosco-il galantuomo pel 1856.html |
A079000013 |
Onde compreso dalla mia picciolezza, dissi a me stesso: vedi, o Galantuomo, quanto sei piccolo in confronto di tante stelle, così grosse e così distanti l'una dall'altra! quanto mai è grande questo universo! quanto bisogna che sia grande Colui che ha fatto tutte queste cose!. |
don bosco-il galantuomo pel 1860.html |
A083000011 |
Voi mi direte: tu, o Galantuomo, sei già vecchio, epperciò hai sempre paura di tutto, e temi anche dove non vi è motivo da temere. |
don bosco-il galantuomo pel 1862.html |
A085000013 |
Tutti si pensavano che una decina di uomini bastassero a disperdere o catturare Chiavone coi suoi cinque o sei compagni briganti, ma intanto sappiamo che furono già spediti colà circa centomila uomini, di cui molti restarono morti o feriti, molti caddero ammalati, e mi dicono che l'affare non sia ancor finito. |
don bosco-il galantuomo pel 1865.html |
A086000003 |
Un giorno uscito a diporto ecco farglisi incontro un antico amico, che vedutolo così senza il suo fido compagno: O che! si pose ad esclamare, sei diventato un framassone anche tu? A questo titolo di framassone, nuovo stupore nel Galantuomo. |
A086000004 |
Sei tu codinoccio la causa di tutto questo, diceva fra i denti, fortuna che sei lassù ben alto altrimenti ti concierei io per le feste. |
don bosco-il galantuomo pel 1866.html |
A087000019 |
Chi sei tu, d' onde vieni, che hai veduto?. |
don bosco-il galantuomo pel 1868.html |
A088000001 |
Potenza della santa fede quanto sei grande! Io sono profano alle cose poetiche, ma so distinguere quando c'è qualche bel verso; e voglio con questo dire che là in {7 [317]} in quella immessa moltitudine udii uno che sclamò:. |
A088000001 |
Riguardo all'età ho poi veduto tanti più vecchi di me che non solo non erano venuti così comodi come me dal Piemonte ed in vapore, ma Vescovi venerandi dalle barbe lunghe e bianche consunti dalle fatiche apostoliche o dagli anni: eppure alla parola del Pontefice s'erano mossi dalla Cina, dal Giappone, e dall'Abissinia; paesi che mi dissero lontani cinque {4 [314]} o sei mila miglia da noi. |
don bosco-il galantuomo pel 1876.html |
A095000003 |
Ed in vero sei tu padre di famiglia? Vi troverai il modo di educar sani di corpo e di mente i tuoi figli, {3 [147]} e di allontanarne le persone pericolose. |
A095000007 |
Sei un buontempone, insensibile alle cose dell'anima? le parole d'un santo re ad un suo prode, ma spensierato scudiero ti rinsaviranno. |
A095000008 |
{4 [148]} Sei tu forse un di quei giovanotti che non sanno dove dar del capo il dì di festa per passare onestamente il tempo?. |
A095000010 |
Sei tu scuolaro che ha poca voglia di andare a scuola? eh! troverai a pagina 39 un compagno con cui unire i tuoi sfoghi. |
A095000011 |
Ma tu, ben vedo, sei uom serio, tu pensi all'economia, al modo di tenere da te lontane le infermità, al come poter vivere nel 1876, dappoichè le pioggie, le inondazioni, e le grandini del 75 hanno fatto quasi sparire i frutti delle campagne. |
don bosco-il galantuomo pel 1878.html |
A097000010 |
Rinunzia adunque alla lettura di questi libri, o altrimenti tu non sei più cattolico. |
don bosco-il galantuomo pel 1880.html |
A099000041 |
Ebbene, guarda, oggi è la festa di tutti i Santi, perciò vacci oggi là dal Monumento, leggi prima d'andarvici la lettera che il Genio di Patmos, (dacchè sei così amante della parola Genio, chiamerò Genii i Santi, poichè ad essi più che ad altri sta bene un tal nome;) eppoi t'assicuro che ti parrà di vedere in quella statua il Genio od'Angelo che scrive, a caratteri d'oro sulla pietra, invece del nome dei vincitori della materia, il nome di coloro che seppero vincere le difficoltà, che i titani spirituali, a guisa di spaventevoli montagne, frapposero per impedire l'acquisto della virtù e l'entrata, non nella Francia, paradiso del mondo effeminato, ma nella Eterna Gerusalemme, {19 [79]} patria, dove gli eroi non saranno rappresentati da statue di bronzo nero, ma essi stessi brilleranno come stelle lucentissimo e rappresenteranno eternamente la sapienza, la potenza, la bontà e gl'infiniti attributi dell'Eterno Genio, il solo assolutamente atto a grandi creazioni ed a grandi cose, fra le quali la più grande, dopo il Redentore, giganteggia lassù eternamente la Stella Immacolata, ossia Maria SS. Concepita senza ombra di macchia. |
don bosco-il galantuomo pel 1883.html |
A101000010 |
Avevo sei anni, quando alcuni dei miei fratelli maggiori, ardenti di novità e di libertà, a me parlavano di esse siccome delle cose migliori che vi fossero. |
don bosco-il galantuomo pel 1884.html |
A102000005 |
Come mai, sei stato malato? Pure ti veggo così nerboruto e fresco.... |
A102000023 |
Sia adunque lodato il cielo che hai conosciuto il pericolo e te ne sei levato. |
don bosco-il giovane provveduto.html |
A105000014 |
Non è vero, sarà malinconico colui che serve il demonio, il quale comunque si sforzi per mostrarsi contento, tuttavia avrà sempre il cuor che piange, dicendogli: tu sei infelice perchè nemico d'Iddio. |
A105000052 |
Sicché non sei al mondo solamente per godere, per farti ricco, per mangiare, bere e dormire, come fanno le bestie; ma il tuo fine si è di amare il tuo Dio e salvar l'anima tua. |
A105000067 |
Allora dirà il Divin Giudice: chi sei tu? Io sono un cristiano, risponderai: bene, se tu sei cristiano, vedrò se operasti da cristiano. |
A105000068 |
Che ti pare, o figlio, di questo esame? Che dice la tua coscienza?Sei ancora a tempo, chiedi perdono a Dio de' tuoi peccati con una sincera promessa di non peccar più: e quanto ti toccherà patire di caldo, di freddo, di fame, di sete, di malattie, o dispiaceri soffri tutto pel Signore in penitenza de' peccati da te commessi. |
A105000068 |
Si volterà poi tutto pieno di sdegno verso degli scandalosi, e dirà: vedi quell'anima che cammina per la strada del peccato? Sei tu che co' tuoi discorsi scandalosi le insinuasti la malizia. |
A105000068 |
Vedi quell'anima che è laggiù nell'inferno? Sei tu che co' tuoi perfidi consigli la togliesti a me, la consegnasti al demonio e fosti causa della sua eterna perdizione. |
A105000072 |
Passeranno cento anni da che tu sei nell'inferno, ne passeranno mille, e l'inferno allora incomincia: ne passeranno cento mila, cento milioni, mille milioni {45 [225]} d'anni e di secoli, e ridermi sarà da principio. |
A105000090 |
I Romani Pontefici a fine di accrescere il culto di questo gran Santo a vantaggio spirituale de' cristiani concederono indulgenza plenaria a tutti quelli che pentiti e comunicati avranno santificato sei Domeniche continue precedenti alla festa del Santo, od altre nel corso dell'anno con pie opere ed orazioni ad onore del Santo medesimo e a gloria d'Iddio. |
A105000096 |
Sei Pater, sei Ave, e sei Gloria etc.. |
A105000150 |
Padre nostro, che sei ne' cieli, sia santificato il nome tuo, venga il regno tuo, sia fatta la volontà tua come in cielo, cosi in terra. |
A105000151 |
Dio ti salvi, o Maria, piena di grazia, il Signore è teco, tu sei benedetta fra le donne, e benedetto è il frutto del ventre tuo Gesù. |
don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html |
A107000017 |
Sarà malinconico colui che serve il demonio, poichè comunque si sforzi per mostrarsi contento avrà sempre il cuore che piange, dicendogli: Tu sei infelice, perchè nemico del tuo Dio. |
A107000073 |
Padre nostro, che sei ne' Cieli, sia santificato il Nome tuo, venga il regno tuo, sia fatta la volontà tua come in Cielo, così in terra. |
A107000074 |
Dio ti salvi, o Maria, piena di grazia, il Signore è teco, tu sei benedetta fra le donne, e benedetto il frutto del ventre tuo, Gesù. |
A107000209 |
Se tu sei peccatore procura di metterti in grazia di Dio col Sacramento della Confessione, e poi accostati alla Santa Comunione, e ne avrai grande aiuto. |
don bosco-il giovane provveduto [42a edizione].html |
A108000004 |
I Romani Pontefici a fine di accrescere il {52 [52]} culto di questo gran Santo concedettero-indulgenza plenaria a tutti quelli che santificheranno sei domeniche continue ad onore di lui. |
A108000013 |
Servire a Dio, pronta ubbidienza in tutte quelle cose, che gli erano comandale, massima premura per le cose di studio e per tutto che riguardava la carità del prossimo, formano il complesso delle virtù, che egli in grado eroico praticò nello stato religioso per lo spazio di sei anni. |
A108000083 |
Padre nostro, che sei ne Cieli, sia santificato il nome tuo, venga il regno tuo, sia fatta la volontà tua come in cielo, così in terra. |
A108000084 |
Dio ti salvi, o Maria, piena di grazia, il Signore è teco, tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto del ventre tuo, Gesù. |
A108000207 |
Se tu {113 [113]} sei peccatore procura di metterti in grazia di Dio col Sacramento della confessione, e poi accostati alla santa comunione, e ne avrai grande aiuto. |
don bosco-il giubileo.html |
A109000097 |
Mentre sei in questa chiesa, o cristiano, porta il tuo sguardo sopra di un Crocifisso, e ascolta ciò che ti dice Gesù Cristo. |
A109000101 |
Ma considera che, mentre tu sei in chiesa a pensare all'anima tua, tanti muoiono in questo momento e vanno all'inferno. |
A109000109 |
Bene, se tu sei cristiano, vediamo se operasti da cristiano. |
A109000109 |
Come ti troverai davanti al divin Giudice, Egli ti dirà: Chi sei tu? Io sono cristiano, risponderai. |
A109000110 |
Che ti pare, e cristiano, di questo esame, che ne dice la tua coscienza? Sei ancora a tempo, chiedi perdono a Dio de'tuoi peccati con una sincera promessa di non ricadere mai più. |
A109000112 |
Cristiano! E Iddio che ti parla, ascolta la sua voce: sei ancora a tempo; ma per amore di Gesù e di Maria non differire la tua pronta e sincera conversione. |
don bosco-il giubileo del 1875.html |
A110000136 |
Se tu sei peccatore procura di metterti in grazia col Sacramento della Confessione, e poi accostati alla santa Comunione, e ne avrai grande aiuto. |
A110000145 |
Mentre pertanto tu sei in questa chiesa, o cristiano, porta il tuo sguardo sopra di un Crocifisso, e ascolta ciò che Gesù ti dice. |
A110000149 |
Ma considera che in questo momento, mentre tu sei in chiesa a pensare all'anima tua, tanti muoiono e forse vanno all'inferno. |
don bosco-il mese di maggio consacrato a maria ss. immacolata.html |
A111000041 |
La vita di quel signore viene prolungata di sei mesi circa, ma sempre pieno di fede in Dio e di confidenza nella gran Vergine Maria. |
A111000056 |
Il Divin Salvatore disse a s. Pietro: tu sei Pietro, e sopra questa pietra fonderò la mia Chiesa, e le porte dell'inforno non mai la potranno vincere. |
A111000066 |
Portato dinanzi al re: sei la pure, gli dimandò, sei anche tu partigiano dei ribelli? No, egli rispose, io non o partecipato ad alcuna ribellione. |
A111000079 |
Padre nostro, che sei ne' cieli; Gesù Salvatore mi chiama suo fratello, e come fratello io appartengo a Lui, a' suoi meriti, alla sua passione, alla sua morte, alla sua gloria, alla sua dignità. |
A111000143 |
Perciò, dice s. Agostino, se ora tu per disavventura sei in peccato, spera nella misericordia, ma se tu sei in grazia, temi la sua giustizia. |
A111000209 |
Sei nostra vera speme,. |
A111000249 |
Sei nobil aurora,. |
don bosco-il pastorello delle alpi ovvero vita del giovane besucco francesco d-argentera.html |
A112000030 |
Se qualche volta i fratelli e le sorelle o per divertimento o per altro motivo gli dicevano: Tu, Francesco, hai ben ragione di essere contento, perchè sei il Beniamino di tutti. |
A112000062 |
Tardarono pochi mesi, che il giovanetto casto qual altro Giuseppe in premio della sua virtù meritò di essere ammesso alle nozze dell' Agnello immacolato, senza badare tanto alla tenera età d' anni otto e mesi sei. |
A112000090 |
- Chi sei tu?gli dissi sorridendo. |
A112000094 |
- Sei venuto tra noi per istudiare, o per imparare un mestiere?. |
A112000248 |
- Se non hai niente, perchè dunque sei a letto?. |
don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html |
A113000014 |
Piacque oltremodo a Gesù Cristo questa giustissima risposta, e quasi per premiare 1' Apostolo, così gli disse: Tu sei Pietro, e sopra questa pietra io fonderò la mia Chiesa, e le porte, ossia le potenze dell' Inferno, non la potranno vincere. |
A113000065 |
Oh! santa Religione Cattolica, quanto sei grande, quanto sei amabile!. |
A113000074 |
Dalle quattro alle sei del mattino, e dalle quattro alle nove di sera venivano le persone conosciute e degne di speciale riguardo. |
A113000074 |
Dalle sei del mattino alle quattro pomeridiane, attesa la folla immensa, i fedeli potevano appena passare e vedere di lontano. |
A113000177 |
Ricevi la Tiara ornata di tre corone, e sappi che Tu sei Padre dei Principi e dei Re, Reggitore del mondo, Vicario in terra del Salvator Nostro Gesù Cristo, cui è onore e gloria nei secoli dei secoli. |
A113000204 |
Egli vi dimorò per ben sei anni compiendovi il corso di grammatica, e di umanità. |
A113000231 |
Non basta: a fine di meglio conoscere i bisogni dei suoi fedeli e provvedervi efficacemente, egli compi per ben sei volte la sacra visita nella sua diocesi; ed or per sua iniziativa, ed ora eziandio per opera sua 36 chiese si sono edificate dalle fondamenta; molte altre ancora restaurate ed ampliate. |
A113000245 |
- Il cardinale Monaco Lavalletta, d'inverno come d'estate, s'alza a quattro ore di mattino e fa la sua meditazione, dice la sua messa, ed a sei ore già attende al lavoro. |
A113000276 |
Alle sei è già al lavoro; alle otto ore dà udienza, poi si reca ad adempiere i suoi uffici, quindi {184 [184]} al crepuscolo torna a casa e ripiglia la penna. |
A113000284 |
Nel Concistoro {195 [195]} del 22 febbraio 1867 veniva promosso all'arcivescovato diStrigonia, e sei anni dopo al 22 dicembre 1873, era creato e pubblicato Cardinale del titolo di S. Bartolomo all'Isola. |
don bosco-il pontificato di s. caio papa e martire.html |
A114000030 |
Tu che sei ricco e potente puoi liberarli da questo pericolo. |
A114000050 |
Diocleziano cominciò a parlargli così: Mi hai veramente ricompensato dell'onore che ti feci! Ti ho tenuto nel numero de' miei più cari amici, nel mio medesimo palazzo, vicino a me, nei primi gradi della milizia; e tu abusando della mia benevolenza mi ti sei ribellato, hai disprezzato la vita mia e gli Dei dell'impero. |
A114000054 |
Come, disse, sei tu veramente quel Sebastiano che io aveva comandato che fosse ucciso colle saette? Sono desso appunto, rispose il Santo e riconosci la grazia del mio Signor G. Cristo, che amandoti e volendoti condurre a conoscere la verità ha per te fatto questo miracolo che tu vedi, risuscitandomi da morte a vita per mandarmi anche a dirti di non credere alle colpevoli suggestioni dei nostri nemici che ci {38 [400]} calunniano presso di te e per protestare in faccia di tutto il popolo essere ingiusta la persecuzione che tu hai mossa contro ai Cristiani. |
A114000074 |
S. Cajo passò circa sei anni nelle cripte, conosciuto soltanto {53 [415]} dai cristiani che a lui ricorrevano in caso di bisogno. |
A114000086 |
Cajo pontefice: Ti sei già una volta consacrata a Dio, custodisci pure i precetti di lui e riponi in lui ogni tua confidenza. |
A114000124 |
A quella vista fu sorpreso da un gran tremito {71 [433]} e quasi fuori di se prede a parlare così: Caro Claudio e fratello carissimo, perchè ti sei così abbassato a fare quello che fai? Claudio alzò gli occhi e dandogli uno sguardo amorevole disse: Se tu volessi ascoltare, io ti racconterei per quale cagione mi trovo in questo stato. |
A114000134 |
Dopo si pose a pregare così: Signor Iddio Padre del S. N. Gesù Cristo, il quale per salvare tutti gli uomini mandasti dal cielo in terra il Signor Nostro Gesù Cristo per così liberarci dalle tenebre del peccato, dà a cotesti tuoi servi la fermezza nella fede, perchè tu sei potente e regni nei secoli de' secoli. |
A114000138 |
Cajo: Dì pure il motivo per cui sei venuto e li ascolteremo volentieri. |
A114000151 |
Imperciocchè dal giorno che ti sei degnato di parlarmi con parole di vita eterna, io provo il più grande affetto verso del Signor nostro Gesù Cristo. |
A114000167 |
Birbante che sei, gridò Macedonio, dove mi hai portato il mio Giove? Certamente l'amor dell'oro ti ha condotta a farmi questo furto. |
A114000173 |
Ma esso dovette ancora rimanere in oscura prigione oltre a sei mesi, in cui fu sottoposto a molti tormenti, ed a molti interrogatorii. |
don bosco-il pontificato di s. dionigi.html |
A115000012 |
- L'imperatore mi ordina di far professare a tutti i sudditi la religione che egli professa: e tu chi sei? che religione professi?. |
A115000022 |
Poichè tu sei il capo di questa perniciosa setta, servirai di esenpio a quelli che hai strascinato nella disobbedienza. |
A115000056 |
Il medesimo s. Dionigi tenne in dicembre la sacra ordinazione due volte, nella quale consacrò dodici sacerdoti, sei diaconi, sette vescovi che mandò al governo di varie diocesi. |
don bosco-il pontificato di s. felice primo e di s. eutichiano papi e martiri.html |
A116000018 |
Al contrario noi ad alta voce e con tutto il cuore confessiamo che adoriamo Gesù Cristo Redentore del genere umano, che ha da venire a giudicare i vivi ed i morti e ridurre in polvere quelle stupide divinità di cui ora sei pazzo adoratore. |
A116000023 |
- Come! tu sei Cristiano? Io aveva miglior concetto di te. |
A116000025 |
- Tu sei non solamente un sacrilego, ma un ribelle alla legge, aggiunse il governatore. |
A116000028 |
Tu sei condotto al martirio, ma a te non si toglie la vita, sibbene si cangia in altra migliore. |
A116000083 |
Ma il regno di lui fu di breve durata; dopo sei mesi con universale rincrescimento cessava di vivere. |
A116000091 |
Perciocchè, dicevano essi, potendo Iddio solo essere autore dei miracoli, nè potendo questi operarsi se non in conferma della verità, se tu operi un vero miracolo in conferma di ciò che dici, dimostri con certezza che sei mandato da Dio. |
A116000123 |
Finalmente dopo d' aver tenuta la sede pontificia otto anni, sei mesi, era coronato del martirio il giorno 8 dicembre nel 283 sotto al regno di Caro, e andava ad unirsi alle anime de' martiri, cui egli aveva dato onorevole sepoltura. |
A116000134 |
- Di qual paese tu sei?. |
A116000143 |
- La tua maniera di parlare non può approvarsi; imperciocchè o questi sordi, inanimati oggetti sono Dei, e tu non dovresti tollerarne il disprezzo; oppure tu stesso sei persuaso che non sono Dei, e in questo caso mi suggerisci un'empietà dicendomi di adorarli. |
A116000158 |
Accelerava il passo per oltrepassare quel luogo pericoloso, quando sentesi gridare di qua è di là: Fermati, fermati, o sei morto. |
A116000158 |
Partì egli adunque da Iconio per quel lungo e penoso viaggio e già era pervenuto ad un deserto detto Faran o Faro, sei miglia da Gerusalemme. |
don bosco-il pontificato di s. marcellino e di s. marcello papi e martiri.html |
A117000007 |
{6 [6]} Il colle che è nel centro coronato dagli altri sei chiamasi Palatino, gli altri sono il Capitolino, Aventino, Celio, Esquilino, Viminale e Quirinale. |
A117000108 |
Udi in vece queste parole: E fino a quando il demonio vi spingerà a maltrattare in tante guise i servi di Dio? Il Prefetto maravigliato soggiunse: Come? sei anche tu forse cristiano? Approniano: Me infelice! ho perduto i più bei giorni di mia vita! Dalle quali parole {51 [51]} fortemente mosso a sdegno, il prefetto lo condannò alla morte dicendo: Se non togliamo costui di vita molti periranno per cagion sua, e gli fece tagliare la testa. |
A117000164 |
Aveva secolui sei cavalieri decisi come lui di menare vita solitaria. |
A117000171 |
Ma nell' anno mille cinquecento {100 [100]} trenta sei, i Francesi essendosi impadroniti di questa città il monastero fu distrutto, le reliquie dei ss. Solutore, Avventore ed Ottavio con quelle di s. Giuliana e di s. Gozzelino abate di quel monastero, furono dapprima trasportate nell' Oratorio di s. Andrea ora Chiesa della Consolata. |
don bosco-il pontificato di san sisto ii e le glorie di san lorenzo martire.html |
A118000079 |
Sono stato interrogato, ed ho confessato che sei il Signor nostro Gesù Cristo. |
A118000080 |
Prolungandosi e ripetendosi i tormenti, il santo disse: Signor mio Gesù Cristo, che per la nostra salute ti sei degnato di prendere l'umile forma di servo, affinchè liberassi noi dalla schiavitù del demonio, deh! ti piego, ricevi in pace l'anima mia. |
A118000090 |
Mentre era così battuto, come se quei tormenti fossero per lui una delizia, egli andava dicendo: io ti ringrazio, o Signor mio Gesù Cristo, perchè tu sei il solo Dio padrone di tutte le cose. |
A118000094 |
Di poi prendendo un atteggiamento di gioia apparve in volto bello come un angelo; e come uno che provi un gran piacere {40 [308]} disse: Grazie a te si rendono, o mio Signor Gesù Cristo, che ti sei degnato di venirmi in aiuto. |
A118000094 |
Di poi voltando gli occhi verso l'Imperatore disse con voce di rimprovero: ecco, o miserabile, hai fatto cuocere una parte del mio corpo, il boccone è cotto, sei a tempo a mangiarlo. |
don bosco-il sistema metrico decimale.html |
A119000203 |
Separate sei cifre, tre pel fattore e tre per la frazione 526, ne risultano 17 oncie, 976078 decimali, cioè poco meno di 18 oncie. |
don bosco-l-amico della gioventu (1848).html |
A122000027 |
Intanto la madre in segno di gradimento e quasi per compensare la generosità del figlio come sei vide tornare innanzi gli dono due altri franchi dicendo: Mi piace quanto hai fatto, prendi questi altri due franchi e vattene co' tuoi fratelli al teatro. |
A122000153 |
Intanto la madre in segno di gradimento e quasi per compensare la generosità del figlio come sei vide tornare innanzi gli donò due altri franchi dicendo: Mi piace quanto hai fatto, prendi questi altri due franchi e vaitene co'luoi fratelli al leatro. |
don bosco-l-arca dell-alleanza.html |
A123000045 |
Io Bertolino Carlo di Monastero Vasco, da sei mesi soffriva dolori nella gamba destra. |
A123000138 |
Però non si perdette mai la confidenza in Maria SS. La paziente ebbe a soffrire le agonie di morte in cinque successivi venerdì, ai quali teneano sempre dietro cinque o sei giorni di apparente, leggiero miglioramento. |
A123000144 |
Un mio figlio, dell'età di anni due, era da circa sei mesi tormentato da un terribile mal d'occhi, che minacciava togliergli la vista. |
A123000194 |
Vado dietro alla voce, e trovo nella sala maggiore del bastimento un cinque o sei uomini afferrati al tavolo, per non cadere, pallidi sparuti, ripieni di un panico indescrivibile. |
A123000287 |
Tu di Maria sei figlio,. |
don bosco-l-aritmetica ed il sistema metrico [7a edizione].html |
A124000023 |
R. Per le unità sono i seguenti: uno, due, tre, quattro, cinque, sei, sette, otto, nove. |
A124000027 |
Così se un numero comprende quattro decine e tre centinaia di unità; ed inoltre sei decine e cinque unità di mila si pronuncierà nel modo seguente; sessantacinque mila, trecento quaranta {7 [267]}. |
A124000033 |
Non essendovi centinaia di mila, si scriveranno le tre decine e le cinque unità di mila; poscia si scriverà l'ordine delle unità cominciando a notare le due centinaia, uno zero per le decine che nel numero proposto non vi sono, quindi le sei unità semplici; così si avrà 35, 206. |
A124000033 |
Sia da scriversi in cifre il numero trentacinque mila duecento sei. |
A124000039 |
: nel numero 68 il valore assoluto della prima cifra a sinistra è sei, il valore relativo è sei decine ossia sessanta. |
A124000240 |
R. Le unità fondamentali di questo sistema sono sei:. |
A124000313 |
Così se si vuol ridurre 5 interi in sesti, si moltiplica 5 per 6 e si dà per denominatore lo stesso sei, quindi si avrà 5 = 30 /6. |
A124000452 |
N.B. L'espressione 5 per 100 suolsi scrivere così 5 %, così pure 6 % per esprimere sei per cento. |
A124000528 |
R. In quadrilateri ossia di quattro lati, pentagoni di cinque, esagoni di sei, ettagoni di sette, ottagoni di otto, ennagoni di nove, decagoni di dieci, dodecagoni di dodici, pentedeeagoni di quindici. |
A124000588 |
R. II cubo è un corpo terminato da sei superficie uguali e quadrate. |
don bosco-l-armonia (1849-1863).html |
A125000058 |
La commissione direttrice della Lotteria d'oggetti a benefizio della Chiesa che si sta fabbricando in Valdocco per l'istruzione religiosa e morale de' giovani, nella seduta del sei corrente, riconoscendo come special favore del Cielo l'essersi conservate illese le mura del nuovo edifizio, quantunque assai vicina al luogo del disastro accaduto nel Borgo Dora, e non sapendo meglio esprimere la sua gratitudine verso la Divina Provvidenza, se non col venire in aiuto di quel maraviglioso ospedale, che dalla medesima s'intitola, e che tanto danno ebbe a sentire nell'awenuto infortunio, ha deliberato che la metà dell'aggio accordato dalle leggi sulla Lotteria di pubblica beneficenza debba d'ora in poi cedere a prò dell'Opera Cottolengo. |
A125000146 |
Sei sale sono piene di preziosi doni di forma, di genere e di nome svariatissimi. |
A125000197 |
Le ricerche si protrassero dalle due pomeridiane fino oltre alle sei, e il sacerdote Bosco che in quel tempo dovea ascoltare le sante confessioni, perchè giorno di sabato e vigilia di Pentecoste, fu costretto invece ad assistere alle operazioni della polizia. |
A125000198 |
Non sono i preti che cospirano, e i ministri sei sanno. |
A125000199 |
Alle sei passate la polizia abbandonava l'Oratorio di S. Francesco di Sales, rilasciando al suo direttore la seguente dichiarazione:. |
A125000212 |
L'associato s'intende obbligato per sei mesi e le associazioni per ora si ricevono a marzo, a luglio, a settembre ed a gennaio in Torino, via S. Domenico, N° 11, piano terreno. |
don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html |
A127000023 |
1° Essere ottimo lo stato di sanità di quei giovanetti, mentre consta che, non ostante il numero di circa ottocento, passano cinque ed anche sei mesi senza che un fanciullo vada per male nell'infermeria; se si eccettua il male dell'appetito che è grandissimo;. |
A127000057 |
Da D. Spisani Vincenzo, lire 23, offerta di sei sacerdoti. |
A127000201 |
Le nuove colonie sono a sei giorni di cammino {147 [147]} da Buenos-Ayres. |
A127000243 |
Tuttavia, per non parer da meno del giovinetto che mi accompagnava, e che trottava sul suo cavallo colla maggior indifferenza, tenni saldo per tre ore, finché, alle sei, giungemmo ad una casa di un piano con due camere ed un fienile, il tutto coperto di paglia. |
A127000251 |
Compiuto questo triennio, comincieremo gli studi preparatorii all'Università che qui si fanno in sei anni, i cui due ultimi abbracciano la filosofia. |
A127000285 |
Una ventina di essi vengono a scuola a cavallo di lontano un sei ed anche più chilometri. |
A127000307 |
Alle sei i giovani erano al loro posto in refettorio; dopo di essi Monsignore co' suoi due famigliari ed i membri della Commissione entravano nello stesso {174 [174]} refettorio per due semplici e buone ragioni: la prima perché Monsignore desiderava trovarsi coi giovani, la seconda perché non avevamo altro luogo ad hoc. |
A127000332 |
Più abbasso, tra gli ammassi di una roccia, stava il tempietto o sarcofago a sei colonne che conteneva in un'urna il Santissimo Sacramento. |
A127000388 |
Allora si avanzarono sei giovanetti e loro presentarono in due bacili i titoli mentovati. |
A127000413 |
- Aprì un cassettino, in cui trovò sei mila franchi, che tosto consegnò al pio Porporato, esprimendo vivo rincrescimento di non poter fare di più per un'opera che egli ama, benedice e desidera che sia promossa e sostenuta. |
A127000426 |
I nostri presagi si avverarono dolorosamente, e sono sei giorni che lottiamo con burrasche non interrotte e spaventosissime. |
A127000526 |
Notò come unitamente ai missionari in questa spedizione partivano anche sei suore di Maria Ausiliatrice, per fare tra le ragazze quanto i salesiani fanno con i giovani; fece vedere i grandi vantaggi che questo nuovo passo arrecherà, poiché è pur certo che un bene grandissimo ne viene alle intere famiglie dalla religiosa educazione delle figliuole, e conchiuse con assicurare i missionari che erano per partire che avranno sempre in lui un padre che li raccomanderà tutti i giorni al Signore, nei confratelli salesiani e nei giovani dell'Oratorio dei fratelli e dei figli, che non li dimenticheranno mai, e nei benevoli Torinesi ed Italiani persone che sapranno sempre apprezzare il sacrifizio che essi fanno pel bene delle tante migliaia di connazionali che si trovano abbandonati in quelle remotissime regioni. |
A127000543 |
Le sei colonne di mezzo, vestite a lutto con galloni d'oro, parevano sei giganti che vegliassero sul monumento dell'immortale Pontefice. |
A127000618 |
Don Bosco riceve un avviso a stampa in cui è invitato ad uniformarsi al disposto della legge riguardo ai requisiti voluti nei professori, ed egli risponde mandando un elenco di sei giovani chierici. |
A127000618 |
E poiché il sacerdote Bosco rispondeva al suddetto invito mandando un elenco di sei giovani chierici sprovvisti di titoli legali, che si dicevano applicati alle classi del ginnasio, gli si dichiarava che per il principio dell'anno scolastico 1877-78 doveva provvedersi d'insegnanti muniti di regolare diploma, se voleva continuare a tener aperto il suo Istituto. |
A127000667 |
«Un giorno tra i discepoli di S. Giovanni nacque bisbiglio, nacque il dubbio se Gesù fosse il vero Messia; il perché, mandati a Gesù quei discepoli, questi presero ad interrogarlo: - Sei tu quegli che deve venire o ne aspettiamo un altro? - Gesù rispose loro coi fatti; osservate: i ciechi vedono, gli zoppi camminano, i lebbrosi sono mondati, i sordi odono, i morti risorgono, ai poveri si annunzia il Vangelo. |
don bosco-la casa della fortuna.html |
A128000011 |
Evviva il mio badile, tu sei proprio la mia felicità. |
A128000058 |
O Allegro, o Allegro, dove sei? che fai?. |
A128000190 |
Il loro padre, mio amato figliuolo, moriva militare in Lombardia sei 1849 colpito da palla nemica in campo di bat-taglia. |
A128000204 |
Quando in uno svolto di strada, in luogo solitario, fiancheggiato da alberi fronzuti e da selva oscura, odo gridare: fermati, fermati o sei morto. |
don bosco-la chiave del paradiso.html |
A129000052 |
I peccati che si chiamano contro lo Spirito Santo sono sei: 1. |
A129000070 |
Ricordati, o Cristiano, che tu sei uomo di eternità. |
A129000108 |
Padre nostro, che sei ne' cieli; sia santificato il nome tuo, venga il regno tuo; sia fatta la volontà {30 [30]} tua come in cielo, così in terra. |
A129000109 |
Dio ti salvi, o Maria, piena di grazia, il Signore è teco, tu sei benedetta fra le donne, è benedetto il frutto del ventre tuo Gesù. |
A129000600 |
A te, che sei del mondo il Creatore,. |
don bosco-la chiesa cattolica-apostolica-romana.html |
A130000005 |
Gesù disse a S. Pietro: Tu sei Pietro e sopra questa pietra fenderà la mia Chiesa, e le porte dell'inferno non la vinceranno mai. |
don bosco-la chiesa cattolica e la sua gerarchia.html |
A131000054 |
Costui fattosi avanti disse al santo: Non mi conosci? - Sì, che ti conosco, rispose Policarpo: tu sei il primogenito di Satanasso, e tosto da lui si allontanò. |
A131000070 |
Costui era laico, e in sei giorni lo si fece ascendere per tutti i gradi fino a quello di vescovo e di patriarca. |
A131000097 |
Dal 1061 al 1118 vi furono sei antipapi creati dagli imperatori di Alemagna. |
A131000099 |
Piacque oltremodo a Gesù Cristo questa giustissima risposta, e quasi per premiare l'apostolo così gli disse: Tu sei Pietro, e sopra questa pietra io fonderò la mia Chiesa, e le porte, ossia le potenze dell'inferno non la potranno vincere. |
A131000118 |
I tre ordini, in cui è diviso il collegio dei cardinali, sono composti di sei vescovi, di cinquanta preti, e di quattordici diaconi. |
A131000120 |
Essendo principi di S. Chiesa hanno il diritto di portare la porpora ed un regale paludamento con sei metri circa di coda. |
A131000122 |
Anche ie sei città suburbane, che sono Ostia e Velletri unite, Porto e s. Ruffina, Tuscoli o Frascati, Palestrina, Sabina ed Albano godono ciascuna il privilegio di aver per vescovo {113 [297]} un cardinale, che da loro s'intitola. |
A131000179 |
Oh! santa religione cattolica quanto sei grande, quanto sei amabile!. |
don bosco-la figlia cristiana provveduta [4a edizione].html |
A132000015 |
Sarà malinconico colui che serve il demonio, comunque egli si sforzi per mostrarsi contento, avrà sempre il cuore che piange, dicendogli: Tu sei infelice, perchè nemico del tuo Dio. |
A132000060 |
Sicchè non sei al mondo solamente per godere, per farti ricca, per mangiare, bere e dormire come le bestie; il tuo fine è di gran lunga più nobile e più sublime, cioè amare e servire Dio, per possederlo poi in Cielo. |
A132000070 |
Pensaci ora che sei in tempo, o giovane cristiana, e preparati a far una buona morte. |
A132000075 |
Allora dirà l'inappellabil Giudice: Chi sei tu? Io sono cristiana, risponderai. |
A132000075 |
Bene, egli ripiglierà, se tu sei cristiana, vedrò se operasti da cristiana. |
A132000076 |
- Che ti pare, o giovine cristiana, {44 [222]} di questo esame? Che cosa dice la tua coscienza! Sei ancora a tempo; chiedi perdono a Dio de' tuoi peccati con una sincera promessa di non peccar più; e comincia fin d'oggi una vita di buona cristiana per prepararti un corredo di opere buone pel giorno in cui dovrai comparire davanti al tribunale di Gesù Cristo. |
A132000076 |
Si volterà poi tutto pieno di sdegno verso alle scandalose e dirà: Figlia infelice, vedi quell'anima, che cammina per la strada dei peccato? Sei tu, che coi tuoi discorsi scandalosi le insinuasti la malizia. |
A132000076 |
Vedi quell'anima, che à laggiù nell'inferno? Sei tu che co' tuoi perfidi consigli la togliesti a me, la consegnasti al demonio e fosti causa della sua eterna perdizione. |
A132000078 |
Tu mi sei stata fedele nel poco, ora godrai molto in eterno: Intra in gaudium Domini tui. |
A132000085 |
Ma ecco che già si avanza Giuda alla testa dei {51 [229]} Giudei armati che vengono per impadronirsi di Lui! Con un bacio tradisce l'innocente Gesù e lo consegna ai suoi nemici! E il benedetto Gesù, voltandosi a chi lo tradiva con volto benigno, Amico, gli dice, a che sei venuto? così con un bacio tradisci il figliuol dell'uomo! Questa perfidia è imitata da coloro che si accostano a ricevere Gesù Sacramentato col peccato mortale. |
A132000098 |
I Romani Pontefici a fine di accrescere il culto di questo gran Santo concedettero indulgenza plenaria a tutti quelli che santificheranno sei domeniche continue ad onore di lui. |
A132000148 |
Padre nostro, che sei ne' Cieli, sia santificato il nome tuo, venga il regno tuo, sia fatta la volontà tua come in cielo, così in terra. |
A132000149 |
Dio ti salvi, o Maria, piena di grazia, il Signore è teco, tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto del ventre tuo, Gesù. |
A132000189 |
Anima mia, tu che non sei creata per la terra, ma pel cielo, leva in alto i tuoi pensieri ed affetti a Dio, affinchè io lo ringrazi della sua incessante bontà, io lo esalti e lo ami. |
A132000273 |
Se tu sei peccatrice procura di metterti in grazia di Dio col Sacramento della confessione, e poi accostati alla santa comunione, e ne avrai grande aiuto. |
A132001789 |
Tu sei Pietro e sopra questa pietra edificherò la mia Chiesa e le porte dell'inferno non potranno mai prevalere contro di essa (s. |
A132001860 |
Tu sei Padre d'immenso potere,. |
A132001861 |
Tu sei Padre d'immensa bontà. |
A132001901 |
Sei nobil aurora,. |
don bosco-la forza della buona educazione.html |
A133000014 |
- Sei tu, o ragazzotto, che vuoi lavorare? Veramente tuo padre mi aveva già detto che tu non eri molto {9 [283]} grande, tuttavia tu lo sei abbastanza per l'occupazione che seno per darti. |
A133000164 |
Sei ben grazioso nell'assumerti tale risponsabilità sulla tua coscienza; ma se io vado all'inferno tu non verrai a cavarmi fuori. |
A133000225 |
Un giorno alcuni volevano strascinarlo quasi a viva forza e poichè egli non voleva assolutamente accondiscendere, tu sei, gli dissero, un gramo soldato. |
A133000245 |
Durante questi tre ultimi mesi si è confessato più volte, ha ricevuto due volte il Viatico; gli fu amministrato a tempo il sacramento dell'Olio Santo; potè anche avere la benedizione papale; e mandava l'anima {85 [359]} sua al Creatore il giorno sei alla undici e mezza di sera, assistito dal nostro signor Curato, che gli raccomandò l'anima sino all'ultimo respiro. |
A133000245 |
Egli era morto il giorno sei di questo mese. |
A133000251 |
Mitigate {88 [362]} anche voi le vostre pene, continuate a pregare per lui, e per l'avvenire diremo con maggior affetto: Padre nostro, che sei ne' cieli; perchè ho viva fede che a quest'ora l'anima di mio padre sia già in paradiso. |
A133000272 |
Sono stato sei giorni a riva, dopo ci fu permesso di sbarcare. |
don bosco-la nuvoletta del carmelo.html |
A134000052 |
Per forte indigestione essa da sei giorni stava in pericolo di vita, quando temendo di soccombere si raccomandò a questa Madre celeste; promise di far celebrar una messa in cotesta Chiesa, dando a me stesso l'incarico di spedirne la qui unita limosina di L. 5. |
A134000062 |
— Nicola Giovanni, mio fratello fin dai sei ai sette anni si mostrò di sì scarso ingegno, e labile memoria, che, malgrado le diligenti cure dei maestri e la sua buona volontà, all' età di dodici anni non aveva ancora imparato l'alfabeto. |
A134000065 |
Nel mentre stesso che io domandava questa grazia faceva voto altresì di provvedere sei belle candele per l'altare maggiore di sua Chiesa in Torino. |
A134000145 |
Il nonno aveva male ad un ginocchio, che da sei mesi lo tormentava ed impedivagli di camminare: si volse a Maria per la guarigione, e svanisce il suo malore. |
don bosco-la pace della chiesa ossia il pontificato di s. eusebio e s. melchiade.html |
A135000017 |
Sei sono le cappelle all' intorno del tempio incavate nella grossezza del muro tre per parte, ciascuna ha due pilastri e due colonne di un solo pezzo di marmo bianco. |
A135000099 |
Egli tenne una sola volta l' ordinazione {68 [240]} in dicembre in cui consacrò sei preti, cinque diaconi, undici vescovi. |
don bosco-la perla nascosta di s.e. il cardinale wiseman arcivescovo di westminster.html |
A136000050 |
Facilmente gli si potrà attribuire il fallo... Bene, Bibolo, tu sei un testone pel male! con {36 [60]} un sol colpo assicuri la tua libertà, la tua sicurezza e la tua vendetta! ( esce ). |
A136000055 |
Esso è giovane, ciò che tu più non sei; bello, ciò che non fosti rnai; e virtuoso, ciò che non sarai giammai. |
A136000085 |
Sono appunto sei anni oggidì da che incominciò il dolore di un padre. |
A136000131 |
- Sei tu, Bibolo, che l'hai preparata! Parla, miserabile, o mene risponderà la tua vita. |
A136000176 |
- Ebbene, Carino mio, sei stanco?. |
A136000217 |
- Tanghero che tu sei! dove vai si frettolosamente con quel piatto? Dàllo a me sull' istante. |
A136000254 |
Tu sei per me la bestia nera, il mio spauracchio! Tu mi fai l'effetto di una pustola, di un canchero.... |
A136000264 |
- Tu piuttosto, tu sei un miserabile!. |
A136000353 |
- Tu sei quel Bibolo che ebbe altre volte una grande idea e non la seppe eseguire; che formò un gran disegno, e che lo lasciò mancare; che volle commettere un delitto grave e se ne pentì; che preparò il veleno pel suo padrone e cadde in ginocchio dinanzi a lui! Io disprezzo un tal uomo. |
don bosco-la persecuzione di decio e il pontificato di san cornelio i papa.html |
A137000025 |
Marziano, che deliziavasi molto a disputare, accoglieva volentieri ogni occasione per attaccare i principii del Cristianesimo, perciò dimandò ad Acacio: Voi, cristiani, mi andate sempre parlando del vostro Dio, ed io nol vidi mai, nè mai alcuno potè farmelo conoscere; se tu ne sei capace, fammelo conoscere, ed allora saprò anch'io chi egli sia. |
A137000063 |
Acacio rispose: Forse hai speranza di convincerci, se fossimo in gran numero, mentre non sei capace di convincer me solo? Se tu vuoi sapere il mio nome, nulla m'impedisce di dirtelo. |
A137000067 |
Ella adunque va a trovare la sua compagna e dopo mille segni di amicìzia prese a parlare così: tu sai, mia cara Anatolia, che io sono cristiana come sei tu e che perciò io non sarei giammai per darti un consiglio dannoso. |
A137000071 |
Cara Anatolia, tu sei stata la mia amica in passato, io sarò tua compagna fedele per l'avvenire; e ci dovesse costare anche la vita non saremo mai più per separarci. |
A137000075 |
Si assicura che il carnefice di lei divenne sull'istante coperto di schifosa lebbra, e che morì roso dai vermi sei giorni dopo. |
A137000094 |
Domandarono di poi a Malco: di che paese sei, e chi ti ha data questa moneta? Egli rispose, che era nato in quella città, e in essa avea padre e fratelli; in quanto poi alla moneta, {35 [35]} egli soggiunse, non so perchè cotanto vi maravigliate, perciocchè è moneta ordinaria che si spende in questa città. |
A137000098 |
Entrando poi nella grotta ritrovarono gli altri {37 [37]} sei a sedere, che parlavano insieme, mentre dalla loro faccia usciva raggiante splendore. |
A137000111 |
Finalmente nelle immagini e nelle statue rappresentasi con forme gigantesche, perchè, come si è detto, fu veramente di statura straordinaria e si crede che avesse l'altezza di 12 piedi (circa sei metri, o due trabucchi). |
A137000160 |
Gesù Cristo disse a s. Pietro: io dico a te: tu sei Pietro e sopra questa pietra fonderò la mia chiesa, col resto. |
A137000184 |
Il santo pontefice invitò tutti gli altri a pregare, ed egli stesso postosi {91 [91]} ginocchioni con fervore innalzò al cielo questa preghiera: «Signore Iddio Creatore di tutte le cose visibili ed invisibili, tu che nella tua grande misericordia sei venuto dal cielo in terra per salvare noi miserabili peccatori; Tu rendi la primiera sanità a questa tua serva inferma, ed usa con lei misericordia siccome la usasti col cieco nato del Vangelo, per far conoscere la tua gloria, ed esaltare il tuo santo nome.» Quindi si alzò e prendendo Sallustia per mano le comandò di levarsi da letto dicendo: «In nome di Gesù Nazareno alzati e cammina co' tuoi piedi.» Come il cieco nato del Vangelo alle parole del Salvatore acquistò sull'istante la vista, così Sallustia perfettamente guarita si alzò gridando ad alta voce: Veramente Gesù Cristo è Dio, ed è figlio di Dio. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000049 |
Remo vide il primo sei avoltoi, Romolo ne vide dodici. |
A139000121 |
Esso era eletto dai due consoli, e la sua carica non poteva protrarsi oltre sei mesi. |
A139000131 |
I domestici corsero ad informare il loro padrone, il quale da alto stupore compreso, si avanzò chiedendo {43 [43]} allo straniero: Chi sei? In quel momento Coriolano si scopre. |
A139000143 |
Pure in mezzo a tanta gloria, sul carro dello stesso trionfatore, stava assiso un povero schiavo, il quale a bassa e cupa voce andava ripetendo: ricordati che sei uomo, per avvisarlo che nulla sono le grandezze del mondo senza la virtù, perciò si guardasse bene dal lasciarsi entrare in animo punto d'orgoglio nell'ebbrezza dell'onore. |
A139000223 |
Annibale indispettito che perdeva tempo e fatica senza poter venire a campale battaglia, mandò a dire a Fabio: «Se tu sei quel gran capitano, quale si dice, vieni nelle pianure ed accetta la battaglia.» Fabio gli fece rispondere: «Se tu sei quel gran capitano, quale ti credi, forzami a darti battaglia.». |
A139000224 |
Ma i sei mesi della sua dittatura erano trascorsi, e gli sottentrarono i consoli Paolo Emilio, valente capitano, e Varrone, uomo impetuoso e poco esperto di guerra. |
A139000402 |
Sua madre gli diceva «fuggi, mio figlio, io sono vecchia ed inferma, avrò {118 [118]} «cara la morte, qualora io sappia che tu sei in luogo «sicuro. |
A139000455 |
Egli aveva più di sei piedi, ossia tre metri d'altezza: quaranta libbre di carne appena bastavano a soddisfare il vorace suo appetito, e un grosso barile di vino non poteva estinguere la sua sete. |
A139000480 |
Durante il suo regno, che fu di sei anni, tenne lontani i barbari e gli altri nemici dalle provincie Romane. |
A139000590 |
L'Italia gemeva da sei anni sotto la tirannide di Ricimero, quando Leone I imperatore d'Oriente collocò sul trono di Roma un generale famoso appellato Antemio. |
A139000607 |
Era questa una dignità che conferivasi in circostanze straordinarie e soltanto per sei mesi. |
A139000629 |
La legione era divisa in dieci coorti ossia compagnie di circa 500 uomini, e comandata da sei tribuni militari che davano gli ordini per turno: i subordinati ai tribuni erano i CENTURIONI, che erano ufficiali di una compagnia composta di 100 uomini. |
A139000630 |
Il soldato di arma pesante portava, oltre i giavellotti ordinarii, altri giavellotti di cinque o sei piedi di lunghezza, aventi il ferro uncinato, i cui colpi erano pericolosissimi. |
A139000687 |
Creato console da Teodorico si era lealmente adoperato a vantaggio del regno; ma poi accusato di tener segrete pratiche con Giustino per ridonare la libertà ai Romani, incontrò, sebbene innocente, lo sdegno del sospettoso Teodorico e fu per ordine di lui posto in carcere, dove capo a sei mesi venne ucciso. |
A139000956 |
Sei giorni durò quel guastare e distruggere; Milano divenne un mucchio di pietre. |
A139000974 |
Un giorno in cui il doge Dandolo aveva convocato una grande assemblea di popolo, sei cavalieri francesi coperti delle loro armature e colla croce rossa sulle spalle, si presentarono in mezzo all'adunanza, si posero in ginocchioni, e piangendo, uno di loro prese a parlare ad alta voce così: «signori Veneziani, noi siamo venuti qui in nome de' principi e de' baroni più possenti della Francia, per supplicarvi ad aver pietà di Gerusalemme, la quale è ricaduta in mano de' Turchi. |
A139000975 |
Terminando queste parole, i sei cavalieri cominciarono di nuovo a sciogliersi in lagrime e in tutta l'assemblea risuonò questo grido: vel concediamo! vel concediamo!. |
A139001049 |
Da questo fatto nacque il detto che si usa riguardo agli uomini di poco ingegno: sei più tondo dell'O di Giotto. |
A139001063 |
Si pose tosto a leggerlo con avidità, e vi studiò sopra per sei ore continue senza mai alzare gli occhi e senza nemmeno sentire lo strepito di una brigata di nozze, che passò dinanzi alla bottega ove egli stava leggendo. |
A139001152 |
Nel desiderio di procacciarsi gloria dinanzi a Dio si ritirò nel monastero di Ripaglia vicino a Ginevra, e rinunziando ad ogni umana grandezza si vestì da romito per passare il rimanente de' suoi giorni con sei cavalieri decisi come lui di menar vita solitaria. |
A139001318 |
In seguito a questo avvenimento Carlo V donò il ducato di Milano a Francesco Sforza, fratello di quell'indolente Massimiliano, alcuni anni prima caduto prigioniero in mano dei Francesi, i quali sei condussero in Francia, e lo lasciarono vivere come semplice privato. |
A139001349 |
Nicosia cadde dopo una valorosa difesa; Famagosta, in cui comandava un illustre guerriero veneziano di nome Bragadino, respinse per sei volte i Turchi e ne uccise sì gran numero che più volte dovettero rinnovare l'esercito. |
A139001419 |
Io sono stato costretto a {422 [422]} «ritrattare la mia opinione, e in punizione mi furono «proibiti i miei dialoghi, e venni congedato dopo sei «mesi di dimora in Roma. |
A139001441 |
Incontrarono gravi ostacoli nella fortezza di Verrua, che sostenne per sei mesi gagliardi attacchi da parte dei nemici: nè si sarebbe arresa se i difensori non rimanevano privi di alimenti per la vita e di munizioni per la guerra, colle mura smantellate e rovinate. |
A139001469 |
Il Botta, approfittando dello sbigottimento in cui si trovavano i cittadini, impose assai dure condizioni, e fra le altre, che gli fossero aperte le porte della città, consegnate le artiglierie e munizioni da guerra, il doge con sei senatori fossero mandati a Vienna, e gli venisse pagata una grossa somma di danaro per i danni della guerra. |
A139001470 |
Il Botta appena entrato in Genova impose un altro tributo di tre milioni di genovine, somma che corrisponde a circa diciotto milioni di franchi, di cui sei milioni doveano pagarsi fra due giorni, sei milioni fra otto, e gli altri sei fra quindici. |
A139001470 |
Ma quale non fu la loro sorpresa quando i Tedeschi dimandarono altri sei milioni, poi altre somme ancora, minacciando di mettere a sacco la città in caso di rifiuto. |
A139001508 |
Tu sei per tutto, e noi. |
A139001622 |
Anche il Granduca di Toscana mandò sei mila uomini in aiuto di Carlo Alberto, i quali non poterono unirsi all'esercito Piemontese; imperciocchè in uno scontro cogli Austriaci dopo avere valorosamente combattuto furono intieramente sconfitti. |
A139001736 |
Egli spirò ventitrè ore dopo l'assassinio in età d'anni trentuno lasciando erede il suo primogenito di sei anni sotto la reggenza della Duchessa sua moglie |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000063 |
Remo vide il primo sei avoltoi, Romolo poco dopo ne vide dodici. |
A140000107 |
Circa sei secoli avanti l'era volgare questi barbari pel loro gran numero non avendo più di che campare nei propri paesi stabilirono una migrazione verso l'Italia; vale a dire una parte di quella nazione risolse di trasferirsi dal proprio paese in Italia. |
A140000133 |
Esso era eletto dai due consoli e la sua carica non poteva protrarsi oltre a sei mesi. |
A140000142 |
I domestici corsero ad informarne il loro padrone, il quale da alto stupore compreso si avanzò, chiedendo allo straniero: Chi sei? Allora Coriolano si scoprì e disse: Io sono Coriolano oggetto del tuo odio e della tua stima. |
A140000152 |
Ma in mezzo a tanta gloria sul carro dello stesso trionfatore stava assiso un povero schiavo, il quale a bassa e cupa voce andava ripetendo: Ricordati che sei uomo. |
A140000233 |
Annibale adirato perchè perdeva tempo e fatica senza poter venire a campale battaglia mandò a dire a Fabio: «Se tu sei quel gran capitano, quale si dice, vieni nelle pianure ed accetta la battaglia.» Fabio gli fece rispondere: {66 [66]} «Se tu sei quel gran capitano, quale ti credi, forzami a darti battaglia.». |
A140000234 |
Ma essendo trascorsi i sei mesi della sua dittatura, gli sottentrarono i consoli Paolo Emilio, valente capitano, e Varrone, uomo impetuoso e poco esperto di guerra. |
A140000379 |
Sua madre gli diceva: Fuggi, mio figlio, io sono vecchia ed inferma, avrò cara la morte, qualora io sappia che tu sei in luogo sicuro. |
A140000424 |
Aveva più di sei piedi, circa tre metri di altezza, quaranta libbre di carne appena bastavano a soddisfare il vorace suo appetito, e un grosso barile di vino non poteva estinguergli la sete. |
A140000445 |
Durante il suo regno, che fu di sei anni, tenne lontani i barbari e gli altri nemici dalle provincie romane. |
A140000536 |
L'Italia gemeva da sei anni sotto la tirannide di Ricimero, {144 [144]} quando Leone I imperatore d'Oriente collocò sul trono di Roma un generale appellato Antemio. |
A140000550 |
Questa dignità conferivasi in occasioni straordinarie, e soltanto per sei mesi. |
A140000583 |
Così che ogni legione era composta di 31 manipoli e 60 centurie; l'intera legione era di sei mila uomini. |
A140000583 |
La legione era comandata da sei tribuni militari, che davano gli ordini alternativamente; i subordinati ai tribuni erano i centurioni, ovvero ufficiali di una compagnia composta di 100 uomini. |
A140000584 |
Il soldato di arma pesante portava, oltre i giavellotti ordinari altri giavellotti di cinque o sei piedi di lunghezza, aventi il ferro uncinato, i cui colpi erano pericolosissimi. |
A140000598 |
Due oncie dicevansi sextans, o sesta parte della libbra; tre oncie, quadrans, quarta parte della libbra; quattro oncie, triens, terza parte; cinque oncie, quincunx; sei oncie, semis, mezza libbra: sette oncie, septunx; otto oncie, bes o bessis; nove oncie, dodrans; dieci oncie, decunx; o dextans; undici oncie, deunx. |
A140000598 |
I moltipli della libbra erano: dipondium, due libbre; tressis, tre libbre; quadrassis, cinque; sexcassis, sei; septassis, sette; octassis, otto; nonussis, nove; decassis, dieci; vigessis, venti; trigessis, trenta: centassis, cento libbre. |
A140000641 |
Creato console da Teodorico, si era lealmente adoperato a vantaggio del regno; ma poi accusato di tener segrete pratiche con Giustino per ridonare la libertà ai romani incontrò, sebbene innocente, lo sdegno del sospettoso Teodorico, che lo fece porre in carcere, dove in capo a sei mesi venne ucciso. |
A140000806 |
Queste città erano governate da tre o sei consoli, pòi dai podestà e capitani del popolo, i quali avevano nelle loro mani concentrata ogni autorità. |
A140000854 |
Sei giorni durò quel rovinare di muri e di case; e non si ristette dall'opera finchè Milano divenne an mucchio di pietre. |
A140000865 |
Da Ferrara il Papa ritornò a Venezia, ove si stabilì una tregua di sei anni, scaduta la quale, fu poi il 25 giugno 1183 conchiuso nella città di Costanza un trattato di pace, in cui l'imperatore cedette ai comuni il diritto di levare eserciti, di confederarsi, fortificarsi, amministrare la giustizia e di eleggersi i consoli. |
A140000872 |
Un giorno, in cui il doge Dandolo aveva convocato una grande assemblea di popolo, sei cavalieri francesi coperti delle loro armature e colla croce rossa sulle spalle si presentarono in mezzo all'adunanza, si posero in ginocchio, e piangendo uno di loro prese a parlare ad alta voce così: «Signori Veneziani, noi siamo venuti qui in nome dei principi e dei baroni più possenti della Francia per supplicarvi ad avere pietà di Gerusalemme, la quale è ricaduta in mano dei Turchi. |
A140000873 |
Terminate queste parole i sei cavalieri si fecero di nuovo a sciogliersi in lagrime, e in tutta l'assemblea risuonò questo grido: «Vel concediamo! vel concediamo!. |
A140000937 |
Da questo fatto nacque il detto che si usa riguardo agli uomini di poco ingegno: Sei più tondo dell'O di Giotto. |
A140000947 |
Racconta il Boccaccio, altro celebre letterato vissuto nel secolo di Dante, che questo illustre poeta trovò un giorno nella bottega di uno speziale certo libro cui desiderava di conoscere, e che postosi tosto a leggerlo con avidità, vi studiò sopra per ben sei ore continue, senza mai alzare gli occhi e senza nemmeno sentire lo strepito di una brigata di nozze, che passò dinanzi alla bottega, ove egli stava leggendo. |
A140000972 |
Fra le altre cose il Petrarca gli scrisse queste parole: «Tu sei prossimo alla morte: lascia adunque le ciancie della terra e le reliquie dei piaceri, e la pessima tua maniera di vivere. |
A140000993 |
I Veneziani, già indeboliti da malattie e da tempeste, furono sconfitti, e perdettero quindici galere, le tre navi con sei mila emine di grano, due mila quattrocento prigioni e circa ottocento morti. |
A140000995 |
A tale effetto in agosto del 1379 con numerosissima squadra navale investirono Chioggia, la espugnarono con l'uccisione di sei mila cittadini, e ne catturarono quattro mila; posero il quartier generale sur una punta dell' isola di Malamocco, e circondarono strettamente la città nemica. |
A140000997 |
Finalmente i Genovesi, dopo sei mesi di assedio, dovettero arrendersi a discezione (21 giugno 1380). |
A140001036 |
Rinunziò pertanto al trono in favore di suo figliuolo Lodovico, si ritirò nel monastero di Ripaglia vicino a Ginevra, ed abbandonato ogni umana grandezza, si vesti da romito per passare il rimanente dei suoi giorni con sei cavalieri, decisi al par di lui di menar vita solitaria. |
A140001184 |
Dopo questo avvenimento Carlo V donò il ducato di Milano a Francesco Sforza, fratello di quell'indolente Massimiliano, alcuni anni prima caduto prigioniero in mano dei Francesi, i quali sei condussero in Francia, e lo lasciarono vivere come semplice privato. |
A140001216 |
Nicosia cadde dopo una valorosa difesa; Famagosta, in cui comandava un illustre guerriero veneziano di nome Bragadino, respinse per sei volte i Turchi, e ne uccise sì grande numero, che più volte dovettero rinnovare l'esercito. |
A140001232 |
In questo calendario si calcolava che il sole percorresse (secondo le dottrine astronomiche di quel tempo) il suo corso annuo in 365 giorni e sei ore, perciò ogni quattro anni doveva esserci l'anno, bisestile, vale a dire accresciuto di un giorno. |
A140001232 |
Ma più esatte osservazioni fecero conoscere {345 [345]} che mancavano undici minuti à compierò il suddetto numero di 365 giorni e sei ore; il qual divario produceva un giorno di più nello spazio di 130 anni. |
A140001273 |
Io fui costretto a ritrattare la mia opinione, e in punizione mi furon proibiti i miei dialoghi, e venni congedato dopo sei mesi di soggiorno in Roma. |
A140001306 |
Gravi ostacoli loro presentò la fortezza di Verrua, la quale sostenne per sei mesi gagliardi attacchi, nè si sarebbe arresa, se i difensori non fossero rimasti privi di alimenti e di munizioni per la guerra colle mura smantellate e rovinate. |
A140001332 |
Il Botta, approfittando dello sbigottimento, in coi si trovavano i cittadini, impose loro assai dure condizioni e fra le altro queste, che gli fossero aperte le porte della città, consegnate le artiglierie e le munizioni da guerra; il doge con sei senatori fossero mandati a Vienna, e gli venisse pagata una grossa somma di danaro pei danni della guerra. |
A140001333 |
Il Botta, appena entrato in Genova, impose un altro tributo di tre milioni di genovine, somma che corrisponde a circa diciotto milioni di franchi, di cui sei dovevano pagarsi fra due giorni, sei fra otto, e gli altri sei fra quindici. |
A140001333 |
Ma quale non fu la loro sorpresa, quando i Tedeschi si fecero a dimandare altri sei milióni, poi altre somme ancora, minacciando di mettere a sacco la città in caso di rifiuto? Allora il malcontento divenne universale; tutti i cittadini fremevano di rabbia, e non ci voleva se non chi desse pel primo il segnale, per venire ad una disperata ribellione. |
A140001398 |
La popolazione ascendeva a sei milioni e mezzo. |
A140001531 |
Egli spirò ventitrè ore dopo l'assassinio, in età di anni trentuno, lasciando erede il suo primogenito di sei anni sotto la reggenza della duchessa sua moglie. |
A140001576 |
Sosteneva da sei anni la carica di senatore in Giamberi, quando (1793) i Francesi invasero la Savoia. |
A140001644 |
Erano dieci anni da che Silvio stava prigione, ed otto e mezzo aveali passati in carcere duro, quando un mattino (1° agosto 1830) l'imperatore d'Austria, fecegli grazia della libertà, condonandogli oltre a sei anni di pena. |
A140001681 |
Il nostro Alessandro, tormentato da mille dubbi dopo quelle conferenze, tutto internamente agitato, entra un giorno nella chiesa di S. Rocco e O Dio, dice, se ci sei, fammiti conoscere. |
A140001898 |
L'Italia centrale era divisa in sei contrade: cioè l' Etruria, il Lazio e la Campania poste verso il mar Tirreno; e l' Umbria, il Piceno ed il Sannio verso l'Adriatico. |
don bosco-le due orfanelle.html |
A141000004 |
In tutte queste operazioni sei ore,di tempo si erano perdute; i lavoranti erano stanchi e più d'ogni cosa il fatto straordinario li aveva persuasi che quel motto sacrilego e le bestemmie provocavano lo sdegno di Dio. |
don bosco-maniera facile per imparare la storia sacra.html |
A148000037 |
Sono circa sei mila anni. |
A148000039 |
Iddio creò il mondo in sei giorni. |
A148000107 |
Iddio disse ad Adamo: «tu mangerai il pane guadagnato col sudore della tua fronte, finché ritorni nella terra da cui fosti preso: ricordati che sei polvere e ritornerai in polvere.». |
A148000517 |
Fu mandato S. Gio. Battista, nato sei mesi dopo di lui, detto il precursore di G. C.. |
A148000673 |
G. C. stabilì S. Pietro capo della Chiesa quando disse: tu sei Pietro e sopra questa pietra fonderò la mia Chiesa, e le porte dell'inferno non la vinceranno mai. |
don bosco-maraviglie della madre di dio.html |
A149000031 |
Dio ti salvi, o piena di grazia, il Signore è teco, tu sei benedetta fra le donne. |
A149000051 |
Ora vi erano sei idrie di pietra preparate per la purificazione giudaica, le quali contenevano ciascuna da due a tre metrete. |
A149000079 |
Tu sei come la torre di Davide, la cui fabbrica è cinta di bastioni; mille scudi sono sospesi all'intorno ed ogni sorta d'armatura dei più valorosi. |
A149000159 |
vi accorre e cresce di giorno in giorno specialmente nei di festivi a cinque in sei migliaia. |
A149000218 |
Dall' opposta parte superiore calano altri raggi dalla colomba, Spirito Santo, che vanno eziandio a posarsi sul capo {127 [319]} di Maria con in mezzo le parole: Ave, gratia plena: Dio ti salvi, o Maria, tu sei plena di grazia. |
A149000266 |
Di Davidde sei la fionda. |
A149000281 |
L'asta sei che il risospinge. |
A149000422 |
Chi sei tu, donde vieni, che hai veduto?. |
don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html |
A150000084 |
Altre sei porte laterali possono dare sfogo alla folla. |
A150000130 |
Da essi piovono raggi di luce tutt'intorno a Maria SS. quasi per dirle: Virtus Altissimi obumbrabit tibi, la virtù dell'Altissimo ti adombrerà, ti coprirà; Ave Maria gratia piena - Dio ti salvi, o Maria, tu sei piena di grazia. |
A150000236 |
I medici ebbero molta cura di me; ma dopo alcune settimane furono unanimi nel dirmi che attesa la mia età di settanta sei anni non potevano più assicurarmi la guarigione. |
A150000432 |
Oh! Maria! quanto sei potente in cielo! Oh! tutti la conoscano questa tua potenza e se ne valgano nelle loro necessità spirituali e temporali. |
A150000478 |
E il Barone Cotta, colpito a quella interrogazione fattagli con volto ilare e sereno, - se guarisco, disse, prometto di pagare per sei mesi due mila franchi al mese per la chiesa di Valdocco. |
A150000570 |
Margherita Molazzo di Canale, travagliata da sei mesi dal male ad un occhio, aveva fatto prova di quanto i dottori dell'arte seppero suggerirle: ma nulla le giovò. |
A150000638 |
«Ti sono molto riconoscente della premura che ti sei dato di andare subito a raccomandarmi all'altare di M. Aus. |
A150000664 |
Dopo essere vissuta sei mesi a {294 [598]} chiari pan triti, ricevette tutti i conforti della religione, e si trovava all'ultimo respiro, quando fu inspirata di raccomandarsi a Maria Ausiliatrice, e a tale effetto mandò sua figlia Angela alla chiesa dedicata all'augusta Regina del cielo con questo titolo. |
A150000737 |
A questo altare fra le altre cose ogni mattino circa le sei nei giorni feriali, e circa alle sette nei dì festivi si celebrerà una Messa, colla recita della terza parte del santissimo Rosario, con particolari preghiere e colla Comunione di tutti quelli che vi possono intervenire. |
don bosco-massimino.html |
A151000028 |
Tu sei Pietro e sopra questa pietra fonderò la mia Chiesa, e le porte {15 [137]} dell'Inferno non la potranno vincere giammai. |
A151000190 |
Dio ti salvi, o Maria, tu sei piena di grazie, il Signore è teco; tu sei benedetta fra tutte le donne. |
don bosco-notizie storiche intorno al miracolo del ss. sacramento.html |
A153000010 |
Era il sei di giugno 1453, verso le cinque pomeridiane, quando giunsero in Torino innanzi ad una chiesa dedicata a {7 [7]} S. Silvestro. |
A153000022 |
Allora il governo della Chiesa passava a sei sacerdoti, i quali vivendo vita comune sotto un superiore, sono incaricati di officiare detta Chiesa e provvedere quanto occorre pel regime spirituale. |
A153000031 |
3° Molti testimoni oculari ancora viventi, i quali ognuno può liberamente consultare: sei di costoro deposero separatamente il loro racconto, e vanno così d'accordo nel fatto e nelle circostanze, che non lasciano il minimo argomento a dubitare. |
A153000032 |
Il sei di giugno un Torinese ed un forestiere escono insieme dalla chiesa del Corpus Domini, e, avviandosi verso il palazzo di Città, tengono questo discorso. |
A153000120 |
Sei Pater, Ave, Gloria. |
don bosco-notizie storiche intorno al santuario di nostra signora della pieve in vicinanza di ponzone.html |
A154000012 |
Ricordiamoci sempre, che sopra di Pietro G. C. edificò la sua Chiesa, quando disse: Tu sei Pietro, e su questa pietra io stabilirò la mia Chiesa. |
A154000045 |
Nell'anno 1817 non essendo caduta pioggia da sei mesi, o in quel torno, si temeva una terribil carestia. |
A154000047 |
Un certo De Guidi Domenico da Ponzone d'anni 87 circa, più e più volte attestò egli stesso, che all'età di sei anni, essendo per una naturale debolezza inabile ancora a camminare, i suoi pii genitori lo raccomandarono di cuore alla Madonna della Pieve, e tosto con grande ammirazione di quanti lo conoscevano, {80 [504]} acquisto il necessario vigore per muoversi liberamente. |
A154000049 |
Ma che! mentre lavorasi a questo, crollò d'improvviso da sommo ad imo uno dei muri laterali, indebolitosi certo per la caduta del vôlto, sicchè non crebbe solo per la nuova disgrazia il peso importabile delle rovine sopra i già sepolti, ma vi rimasero anche involte le sei o sette persone, che davano opera allo sgombro. |
don bosco-nove giorni consacrati all-augusta madre del salvatore.html |
A156000016 |
All'uscire di colà tu non potrai a meno che esclamare: O Maria, quanto sei potente e quanto {11 [263]} sei buona, quanto mai è vero che tu porti aiuto a chi ti invoca nelle necessità della vita. |
A156000042 |
Come puoi essere sicuro che colui, il quale ti ascolta, non cada vittima delle tue parole? E poi, sei cristiano, e tanto basta. |
A156000093 |
Sebben tiepido, dice s. Bonaventura, accostati con fiducia, perchè quanto più sei infermo altrettanto più abbisogni del medico: Licet tepide, accede fiducialiter, quìa quo magis aeger, magis indiges |
A156000146 |
Imperocchè accompagnata da molti santi si fa presente al moribondo, lo rallegra colla sua bellezza di Paradiso, e lo conforta con queste parole: Adulphe mi carissime, morì cur times, meus cum sis? Adolfo mio carissimo, tu sei mio, ti sei a me consacrato, ed ora perchè temi la morte? A questa vista e a queste parole Adolfo si senti innondato il cuore di pace e di gaudio, fa uno sforzo per gettarsi in seno a Maria, e in quell'atto di amore spira l'anima sua. |
A156000169 |
A questo Altare fra le altre cose ogni mattino circa le sei nei giorni feriali, e circa alle sette nei dì festivi si celebrerà una Messa, colla recita della terza parte del SS. Rosario, con particolari preghiere e colla Comunione di tutti quelli che vi possono intervenire. |
don bosco-novella amena di un vecchio soldato di napoleone i.html |
A157000008 |
- Se tu avessi letto nel medesimo libro, che tu sei una bestia, lo crederesti tu? Io scommetto che no, e tu avresti ragione. |
A157000011 |
- Oh che discorso mi fai! Sei veramente lepido! La gallina viene dall'uovo. |
A157000032 |
- Che gran filosofo sei tu mai! a me basta essere un uomo onesto! che cosa intendi per uomo onesto? Tu conosci il signor Lantì, che da sabato è in prigione. |
A157000061 |
- Ciò è vero; ma non è egli che condanna, sei tu medesimo. |
A157000061 |
Sei tu libero presentemente di scegliere e di prendere la strada che conduce ad una di queste due vite future? se tu scegli la strada dell'Inferno dispregiando le leggi di Dio, come vuoi tu pervenire alle porte del Cielo? È lo stesso come se tu volendo montare sopra il tuo granaio, tu prendessi la scala che mena in cantina. |
A157000077 |
Vediamo {21 [245]} un poco: sei tu tranquillo con un peso come tu hai sulla coscienza? Deponi il tuo fardello e vedrai che da vizioso come tu sei, tu diventerai buono e virtuoso, e l'allegrezza ritornerà nell'anima tua. |
A157000083 |
E nell'applicazione vorresti tu vecchio empio come sei, vorresti tu una moglie che non vada a confessarsi? Certamente che no; e perchè ciò? Lo so ben io il perchè: perchè tu sei persuaso che la confessione contribuirà moltissimo a preservare tua moglie da certi delitti che in caso contrario avresti molto a temere. |
A157000109 |
- Tu non hai paura di essere burlato ora che vivi come un cane, e tu temi di essere burlato se tu fai il contrario; ma sei tu dunque...? E quando si ridesse di te, cesseresti tu di essere ciò che sei, il bravo Trombetta, il re dei galantuomini?. |
A157000111 |
- E tu coraggioso come sei ti spaventi di alcune dicerie; una parola, un ridere sardonico ti allontanerà dal tuo dovere!! tu che sei stato soldato?. |
A157000136 |
Se questa notte Dio richiamasse l'anima tua, saresti tu preparato? Sei {33 [257]} sicuro di aver un anno, un giorno, un minuto solamente? Dio non ci ha forse avvisati di tenerci sempre preparati, assicurandoci che sarebbe venuto al momento, in cui meno ci avremmo pensato? E se egli venisse prima che giugnesse il tuo più tardi?.... |
A157000138 |
- Come, tu, vecchio soldato, tu hai saputo affrontar le palle del nemico, ed ora temi un motteggio? Questo motteggio incatenerà la tua libertà e ti farà indietreggiare? E tu sei Francese, e porti la decorazione de' valorosi!. |
A157000150 |
Fede di galantuomo, tu sei un buon diavolo, e un vero amico; io ti stringo la mano di tutto cuore. |
A157000171 |
Dammi la mano, gli dice il suo avversario, tu sei un buon.... |
A157000194 |
Emanuele fu condotto per l'ultima volta alla presenza del governatore che così l'interrogò: Vuoi tu far ritorno alla tua famiglia e vivere tranquillo ed onorato? Abbandona quella religione per cui sei condannato alla morte.» Emanuele non esitò a rispondere: Se l'alto mandarino vuol mandarmi a casa assolto, bene sta; e se vuole tronenrmi la testa è padrone; ma io non posso rinunziare alla mia santa religione.» Portarono allora una tavola sulla quale in grandi caratteri era scritta la sentenza {57 [281]} seguente: «Le Van Phung, che già fu il primo aggiunto al podestà del suo villaggio, ha osato insegnare una dottrina perversa. |
A157000194 |
Sei il solo qui che possa aver cura del suo corpo. |
don bosco-novelle e racconti.html |
A158000038 |
Non così però facevano Anselmuccio, Faustino, e cinque o sei buoni fanciulli, i quali ogni mattina risparmiavano o un frutto, o un dolce, o un tozzo di pane per darlo a Tonietto; e costui volea tanto bene a' suoi benefattori, come se fossero stati suoi fratelli. |
A158000107 |
- Non vi ho chiesto dieci scudi, disse il fanciullo rendendone sei. |
A158000115 |
« Già sono moltissimi anni, una nobile e grande famiglia degli Stati romani s' era condotta, secondo l' uso, nel principio dell'ottobre, a una bella villa che possedeva a sei miglia da Sinigaglia. |
don bosco-pratiche divote per l-adorazione del ss. sacramento.html |
A162000008 |
Se tu sei peccatore procura di metterti in grazia {15 [267]} col Sacramento della confessione, e poi accostati alla santa comunione, e ne ricaverai grande aiuto. |
don bosco-raccolta di curiosi avvenimenti.html |
A163000006 |
Erano le sette di sera, nel mese di agosto, ora in cui, tramontando il sole, si avvicina l'imbrunire della notte, ed il nostro curato, perchè male nelle piante, assiso sopra un'umile cavalcatura, che noi diciamo somaro, dalla capitale si avanzava verso casa a passo lento, e recitando il breviario: quando, sul cominciare di una rapida salita, tre omacci di fiero aspetto gli si avventano gridando: scellerato, fermati, sei morto: e in ciò dire, uno afferra la briglia del somiere, gli altri stringono il Curato alle spalle. |
A163000016 |
Come! non sei tu quel scellerato che predica continuamente contro ai migliori giornali chiamandoli scritti empi ed infami? Non ti pare questo un delitto enorme?. |
A163000020 |
Ma... ma, che ma? birbante che sei!. |
A163000053 |
Giuliano, tu sei un buon uomo, tu l'hai sempre colle religioni false, e non sai, che le religioni sono tutte buone, come ti ho più volte ripetuto? Queste parole dette con forza, voltarono gli sguardi di tutti verso i due disputanti, sicché Giuliano rimase alquanto confuso; poscia facendosi animo ripigliò:. |
A163000066 |
Ma intanto ti sei fatto cattolico senza saper la ragione. |
A163000238 |
Allora tornai giù a basso; e, a cinque o sei passi prima di arrivare al ruscello, vidi un chiarore come il sole, ma ancor più brillante, non però del medesimo colore; e dissi a Massimino: vieni, vieni presto a veder là abbasso un chiarore |
A163000245 |
«Vi ho dati sei giorni per lavorare: mi son riservato il settimo, e non si vuole accordarmelo. |
A163000303 |
«Vi ho concessi sei giorni per lavorare, mi sono riservato il settimo... Ebbene, i miei fanciulli, voi lo farete sapere a tutto il mio popolo...». |
A163000310 |
Fa maraviglia a leggere dei mille e mille tentativi adoperati a quest'uopo da centinaia e centinaia di persone per ben sei anni. |
A163000324 |
- Ma giacché sei andato a questa rappresentazione, ciò deve riguardare quello che hai veduto? - Ma voi non sapete ciò che ho veduto avanti, durante e dopo la rappresentazione. |
A163000324 |
- Non sei andato tu l'altra sera alla rappresentazione della Passione? - Sì, signore, vi sono andato. |
A163000337 |
Monsignore, abbandonato tutto solo il fanciullo nella camera del suo albergo, lasciò che ei frugasse dapertutto (e sì, che frugava come un mariuolo); trovò subito il molto oro disperso appositamente quà e là sopra la tavola, e mentrechè tutto contento e assorto si divertiva a farne dei mucchietti, a disfarli e rifarli, gli si accostò e con tutta dolcezza: «Ebbene, mio fanciullo, che ti pare? Qui vi sarebbe da fare la felicità di te e di tuo padre: di quel povero tuo padre!... Tu sei obbligato in tutta coscienza a soccorrerlo... Se tu mi dici del tuo segreto, almen quei tanto che puoi, guarda, potrei {71 [439]} darti tutto quest'oro... e te lo do tutto e subito.». |
A163000394 |
In seguito gli parlai del Papa; gli dimostrai come egli fosse il successore di S. Pietro, il Capo, il Supremo Pastore della Chiesa Cattolica, e come noi gli dovessimo rispetto, sommessione ed obbedienza qual vero e legittimo rappresentante di Gesù Cristo sopra la terra, e gli citai le grandi e memorabili parole dell'Evangelio: Tu sei Pietro, e sopra questa pietra io innalzerò la mia Chiesa, e le potente dell'inferno nulla potranno contro di èssa, ed a te darà le chiavi del mio regno del cielo. |
don bosco-regolamento dell-oratorio di s. francesco di sales per gli esterni.html |
A164000051 |
Alla Messa ordinariamente accendano due candele sole; quattro alla Messa della Comunità nei giorni festivi; sei alle Messe solenni. |
A164000051 |
Nelle feste ordinarie al Vespro quattro, nelle Solennità sei; alla Benedizione del Santissimo se ne devono accendere non meno di quattordici: ( Sinod. |
A164000203 |
Consiste questo esercizio nello scegliere le sei Domeniche precedenti alla festa del Santo, e fare in esse qualche pratica di divozione, come fu stampato in piccolo libretto ed anche nel Giovane Provveduto. |
A164000203 |
Vi è pure Indulgenza Plenaria all' esercizio delle sei Domeniche di s. Luigi Gonzaga. |
A164000271 |
Nelle sette Domeniche precedenti alla festa di s. Giuseppe e nelle sei precedenti la festa di 5. |
don bosco-regole o costituzioni della societa di s. francesco di sales.html |
A166000045 |
In fin di vita, quando ci presenteremo al suo divin tribunale, mirandoci con volto amorevole ci dirà: Tu sei stato fedele in poco ed io ti farò padrone di molto; entra nel gaudio del tuo Signore. |
A166000084 |
Nelle nuove case, che si dovranno aprire, il numero dei soci non sia minore di sei. |
A166000117 |
Ogni anno ognuno farà circa dieci o almeno sei giorni di esercizi spirituali, che termineranno colla confessione annuale. |
don bosco-regole o costituzioni della societa di s. francesco di sales secondo il decreto di approvazione.html |
A167000102 |
In fin di vita, quando ci presenteremo al suo divin tribunale, mirandoci con volto amorevole ci dirà: Tu sei stato fedele in poco ed io ti farò padrone di molto; entra nel gaudio del tuo Signore: Quia in pauca fuisti fidelis, supra multa te constituam, intra in gaudium Domini tu i. |
A167000165 |
{67 [265]} La elezione dovrà farsi non prima di tre mesi e non dopo di sei dalla morte del Rettore. |
A167000170 |
Il Prefetto, il Direttore spirituale, l' Economo e i tre consiglieri dureranno in carica sei anni. |
A167000184 |
Ciascheduno dei superiori, eccetto il Rettore, durerà in carica sei anni, e potrà esser rieletto. |
A167000184 |
Se poi alcuno del Capitolo superiore cessasse dal proprio ufficio o per morte o per qualunque altra causa prima che si compiano i sei anni, il Rettore maggiore ne affiderà il disimpegno a quello che giudicherà meglio nel Signore; questi poi starà in ufficio solo fino alla fine del sessennio incominciato dal socio uscito di carica. |
A167000190 |
Nelle nuove case che si dovranno aprire, il numero dei soci non sia minore di sei. |
A167000223 |
Ogni anno ognuno farà circa dieci o almeno sei giorni di esercizi spirituali, che termineranno colla confessione annuale. |
don bosco-regole o costituzioni per l-istituto delle figlie di maria ss. ausiliatrice.html |
A168000021 |
Verificandosi il caso che qualcuna del Capitolo Superiore, prima de' sei anni, debba cessare dal suo ufficio, la Superiora Generale, col consenso del Superiore Maggiore, eleggerà una supplente che meglio crederà nel Signore; ma questa starà soltanto in carica sino alla fine del sessennio già cominciato da colei, che l'avea preceduta. |
A168000030 |
Ogni sei anni si terrà un Capitolo Generale, cui prenderanno parte il Superiora Maggiore, il Capitolo Superiore e le Direttrici di ciascuna Casa, se la distanza ed altre circostanze lo permettono. |
don bosco-rimembranza di una solennita in onore di maria ausiliatrice.html |
A173000119 |
I medici ebbero molta cura di me; ma dopo alcune settimane furono unanimi nel dirmi che attesa la mia età di settanta sei anni non potevano più assicurarmi la guarigione. |
A173000200 |
Ma allorchè i peccatori saranno venuti su come l'erba, e tutti quelli che operano la iniquità avran fatto la loro comparsa, periranno per tutti i secoli; ma tu, o Signore, tu sei eternamente l'Altissimo.». |
don bosco-sagra congregazione dei vescovi e regolari consultazione per una congregazione particolare.html |
A175000002 |
Tali norme furono poste in esecuzione in via di sperimento per lo spazio di circa sei anni, decorsi i quali in vista del crescente progresso di Operai in palpabili beneficenze a pro de' miseri, il zelante Sacerdote con le Commendatizie di molti Vescovi si ricondusse in Roma per ottenere nella sua qualifica di Fondatore, e Superiore Generale la conferma Apostolica della sua Società. |
A175000003 |
E recentemente degnossi il S. Padre nella Udienza dell' 8 Agosto 1873 di concederla limitando il numero a sei individui. |
don bosco-scelta di laudi sacre.html |
A176000024 |
Quanto degna sei d'amore,. |
A176000026 |
Ma poi sei tutta amorosa,. |
A176000069 |
Tu sei Padre d'immenso potere,. |
A176000070 |
Tu sei Padre d'immensa bontà. |
A176000265 |
Or sei di rozzo ovil tempio beato. |
A176000410 |
Che se noi vedete, Di amore sei segno,. |
A176000411 |
Che importa? credete Di gloria sei pegno,. |
A176000435 |
Mio cibo sei tu;. |
A176000584 |
Troppo degno ne sei tu. |
A176000653 |
Sei figlia, madre e sposa Sul fier dragon la palma. |
A176000685 |
Perchè sei rifugio e guida,. |
A176000695 |
Sei pura, sei pia, O madre divina,. |
A176000793 |
Sei nobil aurora, E un giro di stelle. |
A176000859 |
A te sei lustri suddito. |
A176001019 |
Sei, o mondo, pien d'inganno:. |
A176001206 |
Padre, sposo ancor tu sei. |
A176001254 |
Tu che sei benigno e buono,. |
A176001257 |
Ma alla destra ove tu sei. |
don bosco-severino.html |
A177000094 |
- Lo so che non sei preparato, ma te ne do tutto il tempo: io reciterò una {44 [44]} parte considerevole del breviario, dopo farai la tua confessione. |
A177000104 |
Non una rissa, non un lamento, non il furto di un frutto, quantunque il numero fosse talvolta di sei o settecento. |
A177000188 |
Sotto il nome Lucerna o Luserna s'intende un antico borgo assai rinomato, posto ai piè delle Alpi, distante sei miglia dalla città di Pinerolo e ventiquattro da Torino. |
A177000308 |
O Severino, Severino! Tu sei ancora a tempo, abbandona questo luogo, non lasciarti sorprendere dalla morte in questo sito malaugurato. |
A177000336 |
Dio mi aiutò, e sostenni l'agitazione di tutto il cammino, che fu {156 [156]} di sei ore. |
A177000403 |
- Caro Severino, tu sei pronto a morire; è questa una grazia straordinaria del Signore. |
A177000403 |
Tu sei sempre stato divoto di Maria.... |
A177000442 |
Tu sei Pietro e sopra questa pietra fonderò la mia Chiesa, e le porte dell' inferno non prevarranno contro di essa. |
don bosco-societa di mutuo soccorso.html |
A178000003 |
° Ciascun socio pagherà un soldo ogni domenica, e non potrà godere dei vantaggi della Società che sei mesi dopo la sua accettazione. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1877.html |
A181000011 |
Quanto grande allora sarà il loro gaudio! Più grande ancora sarà la loro contentezza, quando al Divin tribunale si udranno dal Supremo Giudice quelle consolanti parole: Perchè tu mi sei stato fedele in poco, ti darò una mercede grande assai, entra nel gaudio del tuo Signore. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1878.html |
A182000009 |
- Vi fu anche chi lo burlò più volte, perchè lungo il giorno andava {29 [363]} con frequenza in chiesa a far visita a Gesù Sacramentato e giunse al punto di maltrattarlo, dicendogli: "Tu che sei sempre in chiesa, devi soffrir tutto con pazienza. |
A182000044 |
Domando a varii: Sei già promosso alla Comunione? No, mi rispondono. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1880.html |
A183000014 |
- Il superiore gli rispose: Oh! non sei ancora a quel punto: il passaporto non è ancora firmato. |
A183000046 |
Fortunato il nostro Luigi che, conosciuto per tempo quale sia il fondamento ed il sostegno della grand'opera della propria salvezza, fin da giovanetto pose per base del suo progresso la virtù dell'umiltà, ed ebbe ognora per suo appoggio la santa obbedienza! Non tardò a cogliere la palma gloriosa che Dio prepara {59 [411]} a' suoi servi fedeli: tutto ci porta a credere che già abbia udito dalla bocca del Divin Salvatore quelle consolanti parole: euge, serve bone et fidelis, quia in pauca fuisti fidelis, super multa te constituam, intra in gaudium Domini tui: Rallegrati, o servo buono e fedele, perchè sei stato fedele nel poco, ti metterò al possesso d'immensi beni, entra nel gaudio del tuo Signore. |
don bosco-societa di san francesco di sales. anno 1879.html |
A184000029 |
" Duo di noi, un sacerdote, ed un altro coadiutore lo assistevamo senza interruzione, rilevandoci ogni sei ore. |
A184000034 |
Fino allora aveva frequentato le scuole del paese, che si fanno per lo spazio di cinque o sei mesi nell'inverno, in cui s'insegna a leggere e scrivere, i primi principii della grammatica e l'aritmetica. |
A184000034 |
{56 [24]} Fu ammirabile la costanza del giovane Ronchail, che per lo spazio di sette anni, in compagnia di soli pochi condiscepoli, nei sei mesi della stagione invernale era obbligato quasi ogni mattina aprirsi la strada in mezzo alla neve, che cade in quei paesi in abbondanza e bene spesso è alta più d'un metro. |
A184000063 |
- Sei andato a mangiare altrove? - No signore. |
A184000064 |
- Dove sei stato? - Sono stato un poco in chiesa. |
A184000065 |
- Non ti capisco: mi dici che non sei ammalato, che stai bene e poi... Restò un po' confuso, ma poi soggiunse, che non era andato a tavola per attendere ad una promessa fatta di digiunare in quel giorno. |
A184000091 |
Ricordati adunque che tu sei salvo; sei salvo a qualunque costo, e sarai salvo per tutta l'eternità. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000012 |
Ella si può dividere in sei età o siano epoche, in cui avvenne qualche fatto luminoso, che concerna la Chiesa universale. |
A189000060 |
R. Approssimatasi l'ora che Gesù aveva più volte predetto a'suoi discepoli, di voler tutto spargere il suo sangue per la redenzione del genere umano; Egli sei giorni prima della Pasqua fu ricevuto in trionfo nella città di Gerusalemme; il giovedì seguente vigilia di sua morte verso sera, dopo aver mangiato l'agnello pasquale co' suoi Apostoli istituì il SS. Sacramento dell'Eucaristia, poscia andò con loro nel giardino degli Olivi, dove patì lunga, e si penosa agonia, che copioso sudar {29[187]} di sangue grondando dal suo corpo scorreva sulla terra. |
A189000164 |
Il santo martire sembrava insensibile al dolore, e scorso un poco di tempo, diceva al tiranno: « fammi voltare, sono arrostito abbastanza da questa parte »; voltato che fu: « il boccone è cotto, soggiunse, sei a tempo di mangiarlo ». |
A189000183 |
Onde animati dal magnanimo lor capitano s. Morizio misero giù tutte le armi, e furono scannati e tagliati a pezzi in numero di sei mila. |
A189000293 |
Sei giorni {160[318]} prima di sua morte, che egli aveva pronosticato a' suoi discepoli, volle che gli fosse scavato il sepolcro, finito il quale lo colse la febbre. |
A189000322 |
Il suo esilio durò sei mesi, in capo ai quali rendette santamente l'anima a Dio, dopo 6 anni di Pontificato nel 657. |
A189000375 |
R. S. Brunone nato da illustre casato in Colonia, fece tanto progresso nella scienza, e nella virtù, che in breve tempo acquistò fama tra i più dotti di quel tempo, e si volle innalzarlo alle più grandi dignità, ma egli persuaso della vanità delle cose del mondo, partì con sei buoni compagni, e andò vicino a Grenoble sopra altissime ed asprissime montagne dette la Certosa. |
A189000413 |
« Ebbene, egli diceva, giacché sono abbandonato dal padre, che aveva in questo mondo, dirò quindi innanzi con maggior confidenza: Padre nostro che sei ne' cieli ». |
A189000480 |
Sebbene però fosse indefesso nel predicare in pubblico le sue empietà, tuttavia pensando talvolta al gran male che cagionava la sua nuova riforma, esclamava: « tu solo sei dotto? tutti quelli che ti precedettero, l'hanno sbagliata? tanti secoli ignorarono quello, che tu sai? che ne sarà, se tu la sbagli, e tanti trascini teco ad esser dannati? » Tali sono i principii del Luteranismo che cagionò tante guerre, sparse tanto sangue, e mandò tante anime all'inferno. |
A189000505 |
Si puó dire, {307[465]} che sei anni, che durò il suo Pontificato, bastarono a dar nuovo aspetto a tutto il mondo. |
A189000511 |
Accorgendosi che s'avvicinava il suo fine, tripudiante diceva agli astanti « ah! ce ne andiamo, ce ne andiamo: dove? al paradiso, al paradiso; cantate un Te Deum per me »: stette alquanto in gran calma, e mentre si sforzava di pronunciar il SS. Nome di Gesù, dolcemente spirò in età di soli 23 anni e sei mesi nel 1591. |
A189000516 |
Ma quel che destò maggior meraviglia fu il martirio d'un fanciullino di Tingo per nome Pietro in età di sei anni. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000008 |
Essa si può dividere in sei età fissate per epoche |
A190000030 |
Gesù Cristo poi a fine di premiarlo della sua fede lo chiamò Beato, e quindi gli spiega la ragione per cui fin dal giorno in cui lo ricevette a discepolo, gli cangiò il nome di Simone in quello di Pietro, dicendogli: Tu sei Pietro e sopra di questa pietra io edificherò la mia Chiesa. |
A190000070 |
Giunto a Besanzone, alle porte della città, incontrò un tribuno di nome Arnosio che lo interrogò in questa guisa: Chi sei tu? d'onde vieni? Io vengo d'Italia, disse. |
A190000098 |
Questa Chiesa anche io saluto nel nome di Dio Padre onnipotente.» Oltre a questo egli scrisse anche sei altre lettere piene di massime di fede e carità, e che formano uno dei più preziosi documenti dell'antichità cristiana. |
A190000106 |
- Dimmi quel che ti domando, e pensa che sei davanti ad un giudice, la cui potenza è temuta da tutto il mondo. |
A190000109 |
- Non sei per fare alcuna novità, facendomi così tormentare. |
A190000126 |
Si presentò un giorno e gli disse arditamente: Cognoscis nos? Mi conosci tu, e sai chi sono? Sì, rispose tostamente Policarpo, ti conosco assai bene, e so che tu sei Marcione primogenito di Satana. |
A190000143 |
Scrisse di poi una lettera in forma di libro, in cui confutando i loro errori dimostra che Iddio, {70 [70]} fonte di ogni santità, non può essere autore del male, secondo le parole della scrittura: Non sei un Dio che ami l'iniquità. |
A190000167 |
Chiunque confessato e pentito de'suoi peccati entrerà in esso, otterrà l'intiera remissione de'suoi peccati, e ciò pei meriti dei cento settanta mila gloriosi martiri, con quaranta sei sommi Pontefici, i cui corpi sono ivi in pace sepolti; i quali sopportando grande tribolazione nel mondo sono divenuti eredi della gloria del Signore, pel cui nome sostennero il supplizio della morie.» Boll. |
A190000214 |
Allora Origene, giovine com'era, per sostenere la madre e i sei fratelli, cominciò a dar lezioni di grammatica e di belle lettere. |
A190000237 |
Alzati gli occhi al cielo, Cornelio così pregò: «Signore Iddio creatore di tutte le cose visibili ed invisibili, tu che nella tua grande misericordia sei venuto dal cielo in terra per salvare noi miserabili peccatori; tu rendi la primiera sanità a questa tua serva inferma, ed usa misericordia con lei siccome la usasti col cieco nato del Vangelo, per far conoscere la tua gloria ed esaltare il tuo santo nome.». |
A190000249 |
A me come vecchio si conviene una lotta meno dura, ma a te, che sei giovane, si prepara un combattimento più atroce. |
A190000377 |
Sei giorni prima di sua morte, che egli aveva predetto a'suoi discepoli, s. Benedetto volle gli fosse scavato il sepolcro. |
A190000429 |
Ma {213 [213]} volendo abbandonare il mondo e darsi tutto a Dio, partì con sei compagni e andò sopra l'altissima ed asprissima montagna di Grenoble detta la Certosa. |
A190000463 |
Ebbene, egli diceva, giacchè sono abbandonato dal padre che ho in terra, dirò quindi innanzi con maggior confidenza: Padre nostro che sei ne'cieli. |
A190000526 |
Pensando talvolta al gran male che {269 [269]} cagionava la nuova riforma, Lutero andava esclamando: « Tu solo sei dotto? Tutti quelli che ti precedettero la sbagliarono? Tanti secoli ignorarono quello che tu sai! Che ne sarà se tu la sbagli, e tanti strascini teco ad esser dannati?. |
A190000578 |
Si può dire che i sei anni del suo pontificato bastarono a dare nuovo aspetto al mondo. |
A190000584 |
Accorgendosi della sua fine, andava esclamando con giubilo: «Che bella notizia mi diede il medico! di qui ad otto giorni sarò in Paradiso.» Ad altri diceva: «Ce ne andiamo, cene andiamo al Paradiso; cantate un Te Deum per me.» Mancandogli la parola e facendo sforzi per pronunziare il SS. Nome di Gesù, dolcemente spirò in età di soli 23 anni e sei mesi nel 1591. |
A190000588 |
- Quegli, che destò singolar maraviglia fra que'confessori della fede, fu un fanciullino di sei anni, di Tingo, di nome Pietro. |
A190000607 |
Quivi inspirato da Dio in sei giorni stese le regole dei Passionisti. |
A190000616 |
«Sei tu sacerdote? gli dice: - Me ne vanto. |
A190000692 |
Gabriele Perboire, eziandio sacerdote della missione, dopo sei anni di stenti, di fatiche venne accusato di predicare il Vangelo, e perciò condannato a morte. |
A190000701 |
Sei Istituti furono approvati dal regnante Pio IX:. |
don bosco-storia sacra.html |
A191000023 |
R. Il mondo fu creato da Dio, il quale benché lo avesse potuto creare ed ornare in un istante con un semplice atto della sua volontà tuttavia volle impiegare sei giorni. |
A191000031 |
R. Commesso così il primo peccato, tosto Iddio si fece loro udire con'questa chiamata: Adamo, Adamo, dove sei? Rispose: Ali nascondo perchè non ardisco comparirti dinanzi. |
A191000036 |
Iddio lo avvertì con bontà dicendogli: «Perchè sei tu così sdegnato? Opera bene, e mi sarai caro come Abele, altrimenti il peccato non tarderà a farsi strada nel tuo cuore. |
A191000092 |
Onde lo stesso re Abimelecco per amor di pace: e Va, gli disse, ritirati dalla nostra terra, perchè sei •più potente {30 [30]}. |
A191000096 |
Come gli fu vicino: e Chi sei tu? a gli disse; e Giacobbe: e Io sono Esaù tuo primogenito. |
A191000097 |
Appena uscito Giacobbe giunse Esaù e disse: a Alzati, mio padre, e mangia della mia cacciagione a Chi sei tu?» disse maravigliato il genitore. |
A191000128 |
mi vien però detto, che tu ne sei buono interprete. |
A191000144 |
» Giuda a tali parole costernato gli si accostò e disse: «Signor mio, tu che sei uguale al Re in potere, degnati di ascoltar un tuo servo. |
A191000148 |
La fama che Giuseppe aveva trovato i suoi fratelli pervenne alle orecchie del Re, il quale fu lietissimo, e udendo che ancora viveva il padre di lui e che ei desiderava di averlo seco nell'Egitto, lo esortò a chiamarlo tostamente e fornirlo di quanto abbisognasse al trasporto di sei della sua famiglia e di. |
A191000236 |
,, Gli ordini Divini sono eseguiti, si fa il giro di Gerico per sei giorni, nel settimo si compie lo stesso giro sei volte è sempre con profondo silenzio; nell'ultimo giro i Sacerdoti cominciano a suonarle trombe, tutto l'esercito manda un' alti grido, e da ogni parte diroccano le mura della Città, le torri cadono, ogni cosa è sacheggiada ed arsa. |
A191000236 |
Iddio però, a cui tutto riesce facile, disse a Giosuè; cc lo ho dado Gerico e i suoi abitatori nelle vostre mani, andate con tutto l'esercito, fate il giro intorno alla Città per sei giorni, è nell'ultimo i Sacerdoti piglino sette trombe, e camminino innanzi coll'arca. |
A191000268 |
cc Se tu sei di nuovo chiamato, rispondi: e parla o Signore, perchè il tuo servo ascolta. |
A191000286 |
R. Insorta una guerra tra gl' Israeliti ed i Filistei un uomo di gigantèsca statura ( era alto sei cubiti ed un palmo, circa ottant'oncie o tre metri e mezzo), coperto di una formidabile armatura, e avanzandosi verso degli Israeliti con arroganza li sfidava dicendo: «Se c'è alcuno fra voi, che ardisca venir meco a singolare tenzone, si manifesti; se quegli ucciderà me, noi Filistei saremo vostri servi; se io ucciderò quello, servirete a noi. |
A191000343 |
Elia per comando del Signore si presentò nuovamente ad Acabbo, il quale sempre più furibondo gli disse: Sei tu qui, o ribaldo, che tanto scompiglio cagioni in Israele? e cominciò a minacciarlo. |
A191000344 |
lodi accostossi all'altare e pregò: « Signore Dio di Abramo, d'Isacco, di Giacobbe, degnati ascoltarmi e fa oggi conoscere, che tu sei il vero Dio. |
A191000378 |
R. Eliseo divenuto infermo fu visitato da Gioas re d' Israele, il quale in vederlo proruppe in pianto esclamando: «Padre mio, tu sei il carro d'Israele e colui che lo guida. |
A191000468 |
Tu sei, o Re, quel capo d'oro, avendoti il Dio del Cielo fatto padrone di un vastissimo e ricchissimo impero. |
A191000480 |
«Terribile è questo sogno, o Re, e ti annunzia grandi sciagure: Tu sei quell' albero, la cui grandezza è giunta fino al Cielo e la potenza stendesi per tutta la terra. |
A191000495 |
Il Re e i Babilonesi adoravano un idolo chiamato Belo, a cui ogni giorno si offerivano dodici misure di farina, quaranta pecore e sei misure di vino. |
A191000495 |
«Gran Belo! esclamò Dario, tu sei veramente {131 [131]} grande, e presso di te non c'é inganno. |
A191000501 |
Nel settimo giorno il Re andò per piangere la morte di Daniele, ma con sorpresa di gioia guardando entro il serraglio, vedutolo sano e tranquillo assiso in mezzo ai leoni, tutto attonito per lo stupore esclamò: Quanto sei grande, o Dio di Daniele! Immediatamente dopo lo fece estrarre con ordine che gli autori della sedizione fossero gettati in sua vece, il che eseguito, vennero essi subito da' leoni divorati. |
A191000533 |
Verrà tempo quando da lui percosso e vinto dall' acerbità del dolore confesserai che tu sei uomo. |
A191000535 |
I commissari del Re volevano costringere anche lui a sacrificare agl'idoli, e gli dicevano: «Tu sei principale e chiarissimo in questa città'; vieni dunque, ubbidisci al Re, come fecero tutte le nazioni, e ne avrai in pegno oro, argento e l'amicizia di Antioco. |
A191000602 |
Questi risposero che doveva nascere in Betlemme secondo la profezia di Michea, il quale intorno alla nascita del Messia parlò così: E tu Betlemme, terra di Giuda, non sei la minima fra le principali di Giuda, perciocchè da te uscirà un Capitano, che governerà il mio popolo d'Israele. |
A191000617 |
R. Sei mesi prima del nostro Divin Salvatore nacque s. Giovanni detto il Battista, perchè amministrava il Battesimo ed era stato scelto ad essergli precursore e preparare le genti a ricevere il Messia. |
A191000622 |
Allora il demonio gli si accostò, e presentandogli due pietre dissegli: «Se tu sei figliuolo d' Iddio comanda che queste pietre diventino pane.» Gesù ributtò la tentazione dicendo: non solo di pane vive l'uomo, ma di ogni parola che proviene dalla bocca d'Iddio. |
A191000653 |
Il genitore gli rispose: «Figliuolo, tu sei sempre meco, tutte le mie cose sono tue. |
A191000675 |
» Arrabbiati e confusi i Farisei risposero: «Sei pieno di peccati fin dalla nascita, e ci fai il maestro? » Ciò detto lo cacciarono fuori. |
A191000692 |
» Anche Giuda ebbe la sfrontatezza di domandargli: «Sono io? » E Gesù: «Sei tu appunto. |
A191000701 |
Gesù placidamente rispose: Amico, a che sei venuto? Così con un bacio mi tradisci? Poi voltatosi alla turba disse con maestà: « Chi cercate? » Risposero: « Gesù Nazareno. |
A191000705 |
Tutti quei che si radunarono in casa di Caifasso cercavano accuse perchè Gesù fosse condannato a morte, ma Caifasso conoscendo frivole tutte le loro imputazioni disse a Gesù: «In nome d' Iddio ti scongiuro a dirmi, se tu sei Cristo, il figlio d'Iddio. |
A191000708 |
Pilato lo prese in disparte, e dissegli: « Sei tu il Re de'Giudei? » Gesù rispose di sì, soggiungendo subito:«Il mio regno non è di questo mondo.» Pilato replicò: « Dunque tu sei Re? E Gesù: Appunto come hai detto. |
A191000711 |
Se tu lo liberi sei nemico di Cesare, perchè costui facendosi re si ribella a Cesare. |
A191000735 |
Uno di essi rispose: « sei tanto forestiere da non sapere quanto sia avvenuto in questi giorni? » E gli raccontarono come Gesù Nazareno era stato condannato a morte e crocifisso. |
A191000744 |
R. Già più volte Gesù aveva manifestato che stabiliva Pietro per capo della sua chiesa coi dirgli: » lo ti darà le' chiavi del regno de'Cieli: tu sei Pietro, e su questa pietra (sulla tua persona) fabbricherò la mia Chiesa, contro di cui non prevarranno le porte dell'Inferno. |
don bosco-storia sacra [10a edizione].html |
A192000024 |
Sebbene Iddio con un semplice atto della sua volontà potesse creare ed ordinare le cose tutte, che nel cielo e nella terra esistono' volle tuttavia impiegarvi sei giorni. |
A192000039 |
Commesso così il primo peccato, tosto Iddio si fece udire con questa chiamata: Adamo, Adamo, dove sei? Egli rispose: Mi nascondo, perché non oso comparirti innanzi. |
A192000043 |
Iddio lo avvertì con bontà dicendogli: Perché sei così sdegnato? Opera bene, e mi sarai caro come Abele; altrimenti il peccato non tarderei a farsi strada nel tuo cuore. |
A192000073 |
A questi segni Eliezero conobbe i divini voleri; e dopo aver bevuto, continuò il suo discorso dicendo: Di grazia, di chi sei figliuola? In casa di tuo padre potrei trovare alloggio? Rebecca rispose: Io sono figlia di Batuele; mio avolo è fratello di Abramo, vieni pure; in casa di mio padre avvi alloggio per te, fieno e paglia in abbondanza pei tuoi cammelli. |
A192000075 |
Va, disse ad Isacco, ritirati dalla nostra terra, perché sei più potente di noi. |
A192000078 |
Come gli fu vicino, chi sei tu? gli disse il padre. |
A192000079 |
- Chi sei tu? disse meravigliato il genitore. |
A192000098 |
Faraone, fattolo tosto condurre alla sua presenza, gli disse: Feci un sogno e non trovo chi sappia darmene spiegazione; mi fu detto che tu sei buono interprete. |
A192000109 |
accostò e disse: Signor mio, tu che sei uguale al re in potere, degnati di ascoltare un tuo servo. |
A192000182 |
Andate con tutto l`esercito, fate il giro intorno alla Città per sei giorni, e il settimo i Sacerdoti piglino sette trombe, e camminino innanzi all'Arca. |
A192000183 |
Gli ordini di Dio sono eseguiti: a guisa di numerosa processione si fa il giro di Gerico per sei giorni, il settimo si compie lo stesso giro, sei volte e sempre con profondo silenzio. |
A192000244 |
Elia per comando del Signore si presentò nuovamente ad Acabbo, il quale vie più furibondo, appena lo vide, gli disse: Sei qui, {89 [295]} o ribaldo, tu che turbi tanto Israele? E cominciò a minacciarlo. |
A192000245 |
Quindi accostatosi all'altare, così pregò: Signore Iddio di Abramo, d' Isacco, di Giacobbe, degnati ascoltarmi, era oggi conoscere a questo popolo, che tu sei il, vero Dio. |
A192000266 |
Eliseo, divenuto infermo, fu visitato da Gions re d'Israele, il quale in vederlo proruppe in pianto esclamando: Padre mio, tu sei il carro d'Israele e colui che lo guidi. |
A192000276 |
Ignorando che quegli era un angelo di Dio, Buon giovane, gli disse cortesemente, chi sei, conosci la via che conduce nella Media? Io sono Israelita, rispose, conosco il cammino che accenni, ed ho assai tempo dimorato con Gabelo in Rages. |
A192000311 |
Tu sei, o re, quel capo d'oro, avendoti il Dio del cielo fatto padrone di un vastissimo e ricchissimo impero. |
A192000318 |
Tu sei quell'albero, la cui grandezza è giunta fino al cielo, e la potenza estendesi per tutta la terra. |
A192000326 |
Ognuno credeva che egli in ciascun giorno mangiasse l' offerte di dodici misure di farina, {120 [326]} quaranta pecore, e sei misure di vino |
A192000327 |
Gran Belo! eslamò il Re, tu sei veramente grande e presso di te non v' à inganno. |
A192000331 |
Tutto attonito per la maraviglia esclamò: Quanto sei grande, o Dio di Daniele! Di subito lo fece estrarre dalla spaventosa fessa, e ordinò che gli autori della sedizione vi fossero gettati in sua voce. |
A192000361 |
Verrà tempo, che da Lui percosso e vinto dall'acerbità del dolore, confesserai che tu sei uomo. |
A192000363 |
I commissari del re, per costringere anche lui a sacrificare'agli idoli, gli dicevano: Tu sei grande e chiarissimo in questa città: vieni adunque, ubbidisci al re come fecero tutte le nazioni, e ne avrai in premio oro, argento e l'amicizia di Antioco. |
A192000375 |
Giuda Maccabeo, dice il sacro testo, mosso dal santo e salutare pensiero, che le anime dei morti vengano per la preghiera aiutate e sciolte dalle pene dovute ai loro peccati, fece una colletta di dodici mila dramme d'argento (circa sei mila franchi), che mandò in Gerusalemme, perché fossero offerti sacrifizi in suffragio di quelli, che erano rimasti estinti in battaglia. |
A192000413 |
Poco dopo, Dio mandò l'Arcangelo Gabriele ad annunziarle la sublime dignità di Madre del Salvatore dicendo: Io ti saluto, o piena di {148 [354]} grazia; il Signore è con te tu sei benedetta fra le donne. |
A192000421 |
Sei mesi prima del Salvatore nacque il figlio promesso, e fu detto Giovanni, soprannominato poi il Battista, perché amministrava il batte. |
A192000424 |
Da questa il demonio, volendo sapere'se Gesù fosse il Messia, gli si presentò e dissegli: Se tu sei figliuolo di Dio, comanda che queste pietre diventino pane. |
A192000424 |
Il demonio, dubitando tuttavia che Gesù fosse il Messia, gli disse: Se tu sei figlio di Dio gittati giù, perciocchè sta scritto, che gli angeli ti sorreggeranno affinché non abbi ad urtar in alcuna pietra. |
A192000473 |
Gesù placidamente rispose: Amico, a che sei venuto? Con un bacio mi tradisci? Poi, voltosi alla turba, disse con maestà: Chi cercate? Risposero: {183 [389]} Gesù Nazzareno. |
A192000477 |
Ma il pontefice scorgendo frivole tutte le loro imputazioni, disse a Gesù: In nome di Dio ti scongiuro a dirmi, se tu sei Cristo, il figlio di Dio. |
A192000480 |
Pilato lo prese in disparte e dissegli: Sei tu il re de' Giudei? Gesù rispose che sì, aggiungendo subito: Il mio regno non è di questo inondo, cioè io non ricevo l' autorità dagli uomini, nè il mio regno è costituito come i regni della terra. |
A192000480 |
Pilato soggiunse: Dunque Tu sei Re? E Gesù: Appunto come hai detto. |
A192000482 |
Se tu lo liberi, sei nemico di Cesare, perché costui facendosi re si ribella a Cesare. |
A192000496 |
Uno di essi rispose: Sei tanto forestiero da non sapere quanto è avvenuto in Gerusalemme? Egli raccontarono come Gesù Nazareno fosse stato condannato a morte e crocifisso. |
A192000510 |
Gli Apostoli lo avevano ordinato diacono, ossia ministro, con altri sei fervorosi cristiani, affinché assistessero alla mensa, avessero cura de' poveri e distribuissero la santa Eucaristia. |
A192000547 |
Sei cubiti naturali e 6 palmi, ossia 6 cubiti reali fanno una canna o calamo; Il piede è una spanna con un palmo cioè 16 dita; 5 piedi fanno un passo; 125 passi fanno uno sta dio; 8 stadii cioè 1000 passi fanno un miglio; 20 stadii una parasanga. |
don bosco-strambi avvisi alle figlie cristiane.html |
A193000022 |
«Non ti volere giammai scusare quando sei» corretta: guardati poi da dire una sola bugia,» perchè questa copre bensì la colpa avanti gli {8 [494]} «uomini, ma fa conservare tutti li vizi, perchè» così non sono corretti. |
don bosco-una famiglia di martiri.html |
A194000024 |
Appena gli fu innanzi l'Imperatore lo interrogo dicendo: «Perchè non ti curi della nostra amicizia e rifiuti di vivere come vivono gli altri sudditi del nostro impero? Mi fu detto, che i cristiani possedono grande sapienza, e se tu sei sapiente perchè ti lasci al par degli altri strascinare da una vana superstizione?». |
A194000037 |
E poichè tu apristi gli occhi al cieco nato, e richiamasti a nuova vita Lazzaro che già era fetente nel sepolcro, io invoco te che sei il vero lume e il Signore di tutti i principi e di tutta le potestà. |
A194000037 |
Finita la preghiera s. Valentino pose la sua mano sopra gli occhi della fanciulla dicendo: «Signor G. Cristo, illumina la tua serva, perchè tu sei la vera luce». |
A194000037 |
Tu vuoi che ogni anima si salvi e nessuna perisca, perciò supplico e scongiuro la tua misericordia a fare si che tutti conoscano, che tu sei Dio Padre e Creatore di tutti. |
A194000071 |
Mentre inquesta maniera venivano tormentati Audiface ad alta voce andava esclamando: «Sia gloria a te, Signor Nostro Gesù Cristo, il quale ti sei degnato di annoverarci tra i tuoi servi.» {33 [89]}. |
A194000162 |
Non era ancora finita la preghiera, che già sentitasi libera dall'incominciato accesso mutò la prece di domanda in quella di ringraziamento, e pochi giorni dopo si portò da ben sei miglia a compiere il voto, secondo la fatta promessa. |
don bosco-valentino o la vocazione impedita.html |
A198000081 |
Quasi insensibilmente Mari abituò Valentino ai cattivi discorsi, ad ogni lettura perversa, e richiamando alla memoria il buon tempo goduto nel primo anno di collegio si abbandono ad ogni sorta di vizio, anzi dopo sei mesi di vita disordinata {38 [216]} non solamente non faceva più opposizioni a Mari, ma di buon grado lo secondava in ogni suo malvagio volere. |
A198000091 |
Vieni a casa, fa quello che vuoi, purchè abbandoni la cattiva strada per cui ti {41 [219]} sei messo. |
A198000099 |
Pareva che quello sguardo gli volesse dire: Mari, tu sei cugione delle mie sciagure, e della mia morte. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. anacleto s. evaristo s. alessandro i.html |
A199000008 |
L'imperatore rivolgendogli la parola; sei tu, gli disse, che a guisa di demonio hai l'ardire di violare gli ordini miei, e dai ad altri de' consigli che cagionano la loro perdita?. |
A199000048 |
Egli in parecchie ordinazioni creò sei vescovi, 17 sacerdoti, due diaconi, e governò la Chiesa per nove anni e tre mesi. |
A199000067 |
Vedi a che stato sei ridotto; tu prefetto di Roma, tu ricco, ora privato di ogni cosa, e quale schiavo chiuso in prigione. |
A199000067 |
Vedi, gli diceva, quanti mali caddero sopra di te dacchè ti sei fatto cristiano! Pure se tu vorrai persistere in tal proposito, ti aspettano assai maggiori travagli. |
A199000077 |
Perciò appena mi hai nominato quello scellerato da cui tu sei stato ingannato, non mi fu più possibile {46 [490]} lasciarti parlare. |
A199000079 |
Se è vero quanto mi dici, io andrò da Alessandro e gli dirò: se vuoi che io creda che tu sei il predicatore del vero Dio, e che il vero Dio è quello che tu adori, fa che io trovi Ermele con te, o te con Ermete nella stessa prigione, e allora crederò a quanto mi dici. |
A199000090 |
Io la ripresi dicendole: se non può guarire te che sei cieca, avrebbe potuto guarire mio figlio che è morto? La serva non rispose, ma subito si {52 [496]} parti. |
A199000094 |
Quirino soggiunse: vuoi che io la conduca qui ove tu sei, oppure alla prigione dove eri prima? Alessandro disse: menala pure nella pubblica prigione, e mi troverai {54 [498]} colà. |
A199000097 |
Egli rimase come fuori di sè per lo stupore, e gettatoglisi ai piedi disse: io ti domando per grazia, o Alessandro, che preghi per me, affinchè non venga sopra di me lo sdegno di quel Dio, di cui tu sei Vescovo, e non sia così punito per la mia ostinazione e per gli altri miei peccati. |
A199000116 |
Dimmi quel che ti domando, e pensa che sei davanti ad un giudice, la cui potenza è temuta da tutto il mondo. |
A199000118 |
Infelice che sei, le tue parole e la tua audacia saranno punite coi più atroci tormenti. |
A199000119 |
Non sei per fare alcuna novità, facendomi cosi tormentare. |
A199000129 |
Stolto che sei, fa quel che vuoi, io non temo la tua crudeltà. |
A199000132 |
Perchè anche tu sei per essere colpito da mala morte, e lascierai me vedova sventurata. |
A199000135 |
Quanto tempo è che sei cristiano?. |
A199000139 |
Aureliano non diede ascolto al santo martire: anzi volle provare di far prevaricare Teodolo dicendogli: sei tu quel Teodolo che reputa per nulla i miei comandi?. |
A199000144 |
A quelle parole Aureliano parve colpito da un fulmine: un terrore invase tutta la sua persona, quindi cominciò a dire a Severina sua moglie: Venne a me un giovinetto con una verga di ferro infuocata, e gettandola davanti a' miei piedi disse: ricevi il premio che ti sei meritato. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. aniceto s. sotero s. eleutero s. vittore e s. zeffirino.html |
A200000002 |
Noi abbiamo la serie non interrotta di questi capi della Chiesa dal regnante Pio IX fino a s. Pietro, cui fu detto da Gesù Cristo: «tu sei Pietro e sopra questa pietra fonderò la mia Chiesa, e le porte dell'inferno non la potranno mai vincere». |
A200000055 |
Non sei un Dio che ami l'iniquità. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. lino s. clemente.html |
A201000048 |
- Chi sei, donde vieni?. |
A201000050 |
- Dove sei per andare?. |
A201000057 |
Intanto Lino, secondo il consiglio del Salvatore che dice: dove non sei ascoltato cessa di parlare, ritornò a Roma, dove Dio lo chiamava a succedere al suo maestro s. Pietro nel governo della Chiesa. |
A201000147 |
Dopo innumerevoli stenti e fatiche egli si senti da Dio inspirato di recarsi a visitare il governatore Egea, e pieno di zelo per la salute delle {93 [429]} anime gli parlò così: Tu che giudichi gli altri non dovresti anche tu conoscere e venerare il giudice supremo a cui tutti noi dovremo presentarci per essere giddicati, e così abbandonare il culto degli dei? Egea maravigliato a tali parole, forse, rispose, tu sei quell'Andrea che fai professione di distruggere i templi de' nostri dei, predicando una religione contraria a quella dell'impero?. |
A201000155 |
Come vide poi la croce sopra cui doveva morire, pieno di gioia esclamò: «o croce santa, io ti saluto, tu sei gloriosa perchè hai sostenuto il mio divin Maestro, deh! ora ricevi il discepolo di colui che per mezzo di te ha salvato il mondo. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. ponziano s. antero e s. fabiano.html |
A202000049 |
Imperciocchè sta scritto: «sei tu fatto capo? abbi cura de' tuoi subalterni, affinchè a motivo di loro abbi a rallegrarti e ne ricevi ornamento e gloria speciale. |
A202000057 |
Quando tu sei interrogato sopra qualche {34 [442]} dubbio o difficoltà, ascolta con pazienza per ben capire la cosa di cui si tratta, affine di poter dare con saviezza una risposta verace. |
A202000069 |
In queste due ordinazioni consacrò cinque diaconi, sei preti e sei vescovi, che mandò in varie diocesi ove più grave appariva il bisogno. |
A202000114 |
Allora Origene, {70 [478]} così giovine com'era, cominciò ad essene il sostegno della madre e di sei fratelli, e per avere mezzi onde sostenere la intera famiglia, intraprese a dar lezioni di gramatica e di belle lettere. |
A202000116 |
Diedesi poi a comporre i così detti esapli, ottolpli e tetrapli, i quali erano edizioni delle Sante Scritture con due colonne, del testo ebraico in lettere ebraiche e greche, e con altre colonne delle quattro o sei traduzioni greche che di quei tempi esistevano, o delle sole quattro principali traduzioni greche. |
A202000145 |
S. Ponzio fu dei primi ad essere scoperto e condotto al tribunale dal Governatore che cominciò ad interrogarlo così: tu adunque sei quel Ponzio, che non so con quale inganno hai messo sossopra la città di Roma? sei tu colui che con raggiri hai allontanati i pii nostri principi dal culto degli dei?. |
A202000153 |
Claudio l'interruppe tosto dicendo: Mi stupisco che tu, persona illustre quale sei, sii venuto a tale bassezza da chiamare Signore un uomo povero e senza onore, che da Pilato governatore della Giudea venne condannato a morte. |
A202000154 |
S. Ponzio ripigliò il discorso e soggiunse: Anch'io mi stupisco che tu uomo ragionevole quale sei, sii giunto a tale segno di demenza da non conoscere il vero padrone del cielo e della terra, e che per la tua salute non isdegnò di farsi povero; e mi stupisco ancor più che tu osi dire {90 [498]} senza onore Colui che in cielo è dai medesimi angeli onorato. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. sisto s. telesforo s. igino s. pio i.html |
A203000076 |
Ora siamo desiderosi di sapere che cosa sia di te, o dilettissimo Giusto, dopochè sei andato a Vienna. |
A203000077 |
Tu sei succeduto a quel martire illustre nella sede vescovile, procura di essere anche erede delle sue virtù, ne mai lasciare cosa alcuna che tenda all'adempimento de' doveri imposti dal ministero a cui fosti elevato. |
A203000081 |
Egli governò la santa sede nove anni e sei mesi meno tre giorni. |
A203000110 |
Infatti fu Giustino poco dopo arrestato con sei altri cristiani, che erano in sua compagnia, e tutti furono condotti davanti al prefetto di Roma per essere interrogati e giudicati. |
A203000111 |
- Adunque tu sei cristiano? conchiuse Rustico. |
A203000112 |
Allora il prefetto rivolto agli altri che gli erano stati presentati insieme con S. Giustino, cominciando da Caritone e da Caritena, domandò loro se fossero anch'essi cristiani; cui l'uno e l'altro risposero con ugual fermezza di sì: e tu chi sei? domandò Rustico ad Evelpisto. |
A203000113 |
Rivolto allora il prefetto a Giustino: odimi, disse, tu che passi per eloquente {81 [81]} e che li credi di posseder fa vera sapienza, se dopo una dura flagellazione ti sarà tagliala la testa, sei tu forse persuaso di ascendere così al cielo? Cui Giustino: spero, disse, che soffrendo tali cose, conseguirò quel premio che è apparecchiato a coloro che costantemente tengono i dogmi, e fedelmente osservano i precetti di Cristo. |
don bosco-vita del giovanetto savio domenico.html |
A205000025 |
Ed ecco un fanciullo appena di dieci anni intraprendere un cammino di sei miglia al dì tra andata e ritorno dalla scuola. |
A205000069 |
Chi sei, gli dissi, onde vieni?. |
A205000084 |
Si; ti condurrò a Torino e fin d'ora sei annoverato tra i miei cari figliuoli; comincia anche tu fin d'ora a pregare Iddio {36 [186]} affinchè aiuti me e te a fare la sua santa volontà. |
A205000116 |
Erano sei mesi che il Savio dimorava all'Oratorio quando fu ivi fatta una predica sul modo facile di farsi santo. |
A205000139 |
Ma vedi, diceva l'altro, non era disposto, non mi sentiva... Poverino, soggiungeva Domenico, hai ceduto al demonio che era assai ben disposto a riceverti; ma ora ancor più sei indisposto, anzi ti vedo tutto di mal umore. |
A205000232 |
- Da che deriva quella malinconia che ti traspira in volto, sei forse stato ammalato?. |
A205000240 |
Quando seppe, che era spirato, volle andarlo a vedere per l'ultima volta, e mirandolo estinto, commosso gli diceva: addio, o Gavio, tu sei volato al cielo; prepara anche un posto per me. |
A205000257 |
Fu udito talvolta ad esclamare: caro Massaglia, tu sei morto, e spero che sarai gia in compagnia di Gavio in paradiso, ed io quando andrò a raggiungervi nell'immensa felicità del cielo?. |
A205000304 |
- Sì, mediante la divina misericordia, la quale non ti manca, tu sei certo di salvarti. |
don bosco-vita del sommo pontefice s. callisto i.html |
A206000012 |
Chiunque confessato e pentito de' suoi peccati entrerà in esso otterrà l'intiera remissione de' suoi peccati, e ciò pei meriti de' cento settanta mila gloriosi martiri, con quaranta sei sommi Pontefici, i cui corpi sono ivi in pace sepolti; i quali sopportarono grande tribolazione nel mondo, e perciò sono divenuti eredi della gloria del Signore, pel cui nome sopportarono il supplizio della morte.» V. Boll. |
A206000052 |
Blanda tua serva, recale qualche sollievo, e fa, che sorga dal letto del suo dolore: così tutti conosceranno, che tu sei il Dio Creatore di tutte le cose. |
A206000054 |
Sia gloria a te, Signor nostro Gesù Cristo, che ti sei degnato di condurre queste creature dalle tenebre dell'errore alla luce della verità, e liberarle dalla via di perdizione, compisci, o Signore, l'opera della tua misericordia, ed accresci le grazie e le benedizioni sopra i tuoi servi. |
don bosco-vita del sommo pontefice s. urbano i.html |
A207000004 |
Dio però l'aveva fino allora conservato affinchè impiegasse gli ultimi sei anni di vita nel governo della Chiesa Universale. |
A207000004 |
La sua elezione avveniva in giorno di lunedi il 21 ottobre l'anno 226, sei giorni dopo la morte di s. Callisto. |
A207000026 |
Cecilia con una sapienza, che certamente la veniva dal cielo, prese a parlare così: Io mi maraviglio, o Tiburzio, che un giovane studioso e dotto, quale tu sei, creda ancora agli dei, i quali altro non sono che statue di terra, di legno, di pietra, di bronzo o di altro metallo. |
A207000110 |
No, disse coraggiosamente ad Almacchio, essi non sono miseri, neppure sono imbevuti di arte magica; piuttosto tu sei misero, fatto simile a' tuoi dei che hai le orecchie e non odi, gli occhi e non vedi. |
A207000117 |
Appena entrati i santi Confessori si posero a cantare salmi ed inni a Dio dicendo: O Signore, tu sei divenuto il nostro rifugio e il nostro conforto. |
A207000117 |
Come lo fosti per lo passato, tale sei per noi e lo sarai per tutti quelli che sperano in te. |
A207000147 |
Cosi compieva la sua gloriosa carriera il diciottesimo Vicario di Gesù Cristo dopo aver governato la Chiesa sei anni sette mesi quattro giorni. |
A207000155 |
Il giudice: Parla meglio, impertinente che sei, io non posso soffrire tali espressioni da una donna. |
A207000181 |
Ora, gli disse, tu sei perfettamente guarito, tuttavia {92 [386]} per ringraziare Iddio della grazia ricevuta va ad adempire le tue promesse. |
don bosco-vita della beata maria degli angeli.html |
A208000046 |
Sono concesse alle religiose sei ore di riposo; ed ella solo quattro se ne prendeva, spendendo le altre due ore in orazione. |
A208000085 |
Allora la Beata le disse: «Mia figlia, tu non sei venuta da me per dirmi questo; narrami quel tanto che ti passa per la mente, che è appunto ciò per cui sei qua venuta.»- Una novizia parendole una domenica di non poter fare la comunione, meditava il modo di lasciarla senza farlo sapere alla priora, che era Maria degli Angeli; quand' ecco la Beata madre a lei si avvicinò e le disse che lasciasse pure di comunicarsi, e che dopo la funzione andasse a trovarla in cella. |
don bosco-vita di s. giovanni battista.html |
A209000019 |
Nel medesimo tempo una voce muove come {31 [409]} folgore dall'alto, e si odono chiare e distinte queste parole: Tu sei il mio Figliuolo diletto, in te mi sono compiaciuto: con che egli disegnato era il Figliuol di Dio unigenito. |
don bosco-vita di s. giuseppe.html |
A210000048 |
All'improvviso un angelo del Signore, l'arcangelo Gabriele, discese in questa povera casa tutto risplendente dei raggi della gloria celeste, e salutò l' umile Vergine dicendole: « Io ti saluto, o piena di grazie; il Signore è con te, tu sei benedetta tra tutte le donne. |
A210000067 |
» O nome santissimo! o nome sopra ogni nome! quanto convenientemente in questo momento tu sei per la prima volta pronunciato! Dio volle che il bambino venisse chiamato Gesù alloraquando incomincerebbe a sparger sangue, perchè se egli era e sarebbe Salvatore, ciò era appunto in virtù e per effetto del suo sangue, per cui entrò nel santo dei santi una volta sola e {40 [320]} col sacrifizio di tutto se stesso consumava la Redenzione d'Israele e di tutto il mondo. |
don bosco-vita di s. pancrazio martire.html |
A212000019 |
Il povero contadino, che mai in vita sua era stato testimonio di cose soprannaturali, rimase spaventato; e col cuore pieno di consolazione e nel tempo stesso confuso, si accostò all'orecchio della moglie quasi agonizzante, e fortemente gridò: su via, moglie, tu sei sana, se al glorioso s. Pancrazio martire fai voto... Non potè più oltre parlare l'affannato marito, e la moglie sforzandosi con le tremole labbra di far eco agli ultimi accenti del marito: fate pur volo, rispose. |
A212000054 |
Certo Domenico ed Anna Verani avevano un figliuolo da sei anni infermo e già pervenuto ad una irrimediabile etisia e consunzione. |
don bosco-vita di s. paolo apostolo.html |
A214000021 |
Un giorno mentre Saulo faceva orazione nel tempio gli apparve Gesù Cristo e gli disse: parti presto da Gerusalemme, perchè questo popolo non crederà a quello che tu sei per dir di me. |
A214000127 |
Fa mestieri adunque che dimostri come tu non sei nemico degli Ebrei. |
A214000130 |
Quando poi stava per entrare nella torre parlò così in greco al tribuno: mi è permesso dirti una parola? Il tribuno si maravigliò che egli parlasse greco e gli disse: Sai tu il greco? Non sei tu quell'Egiziano che poco fa eccitasti una {93 [259]} ribellione e teco nel deserto conducesti quattro mila assassini? No certamente, rispose Paolo: io sono Giudeo, cittadino di Tarso, città della Cilicia. |
A214000132 |
Ma Paolo, che sapeva non essere ancora venuta l' ora, in cui dovesse patire simili mali per amor di G. Cristo, si volse al centurione incaricato di far eseguire quell'ordine ingiusto: e ti pare, gli disse, che sia lecito di flagellare un cittadino romano, senza che sia condannato? Udendo tale cosa il centurione corse dal tribuno dicendogli: Qual cosa tu sei mai per fare? Non sai che quest'uomo è cittadino Romano?. |
A214000133 |
Si recò egli stesso da Paolo e gli disse: dimmi: sei tu veramente cittadino Romano? Egli rispose: lo sono veramente. |
A214000146 |
Paolo avuta permissione dal Governatore di rispondere prese a difendersi così: Poichè, ottimo Felice, da parecchi anni governi questo paese, tu sei certamente in grado di conoscere le cose qui avvenute. |
A214000151 |
Festo dopo di aver conferito col suo consiglio rispose: ti sei appellato a Cesare, a Cesare andrai. |
A214000155 |
Festo interruppe questo discorso dell'Apostolo e ad alta voce esclamò: tu sei pazzo, o Paolo, il molto studio e le molte lettere ti hanno sconvolto il cervello. |
A214000204 |
Io Paolo che ti scrivo di propria mano, io te la restituirò, per non dirti che tu mi sei debitore di te stesso. |
A214000221 |
E poichè tu sei chiamato il Giusto tutti credono in te, perciò monta sulla sommità di questo tempio, affinchè ognuno possa vederti e udirti e rendi testimonianza alla verità. |
don bosco-vita di s. policarpo.html |
A215000024 |
Il suo attaccamento alla fede cattolica, e il suo orrore per gli eretici era tale, che un dì mentre era in Roma l'eretico Mansione, essendosi avvicinato al santo vescovo, e avendo osato domandargli: «Mi conosci tu, e sai tu chi io sono?» S. Policarpo immantinenti risposegli: «si, ti conosco, e bene assai, imperocchè io so che tu sei il primogenito di Satanasso». |
A215000027 |
[5] della chiesa di Smirne scrivi: queste cose dice Quegli che è il Primo e l'Ultimo, era morto ed ora è vivo; io conosco la tua tribolazione, e la tua povertà; ma tu sei ricco: e tu sei bestemmiato da coloro che chiamano se stessi giudei |
don bosco-vita di san martino vescovo di tours.html |
A216000053 |
Desolata e piangendo si fa innanzi, e colle proprie mani depone il cadavare dei figlio ai pie' di san Martino, dicendo: sappiamo che tu sei amico di Dio: rendimi il mio figliuolo, questo è l'unico che mi restava. |
A216000076 |
Indi continuò: «o bellezza della verginità! quanto sei «felice e degna di Dio, non vi è cosa «da mettersi in paragone con questa «virtù; ella è adorna di fiori, come di «lucidissime stelle. |
A216000155 |
5), queste parole del Salvatore: «Sii «tosto accondiscendente al tuo avversario, «mentre sei in via con lui; affinchè per «disgrazia l'avversario non ti dia nelle «mani del giudice, e il giudice ti consegni «al ministro, indi passi in prigione. |
don bosco-vita di san pietro.html |
A217000012 |
Era S. Pietro di nascita giudeo, e figlio di un povero pescatore di nome Giona ossia Gioanni, il quale abitava in una città della Galilea detta Betzaida, situata sulla {11 [303]} sponda occidentale del mare di Genezaret, comunemente detto mare di Galilea o di Tiberiade, che in realtà non è altro che un vasto lago di dodici miglia di lunghezza e sei di larghezza. |
A217000016 |
Simone {13 [305]} che già da altri aveva udito a raccontare qualche cosa, ma vagamente, partì tosto con suo fratello e andò colà ove Andrea aveva lasciato G. C. Pietro come ebbe dato uno sguardo al Salvatore, ne fu come innamorato, e il Salvatore che aveva concepito alti disegni sopra questo povero pescatore, con aria di bontà volse a lui uno sguardo e prima che egli parlasse, mostragli essere pienamente informato del suo nome, della sua nascita, della sua patria, dicendo: tu sei Simone, figliuo!o di Giovanni; ma in appresso ti chiamerai Cefa, che vuol dire pietra, dalla quale appellazione derivò il nome di Pietro. |
A217000046 |
La chiesa cattolica celebra il memorabile avvenimento della trasfigurazione del Salvatore sul monte Tabor il giorno sei di agosto. |
A217000060 |
Perciò non presumere tanto di te stesso, perciocchè tu sei ben lontano dall'amore che ti sembra avere per me. |
A217000069 |
Dopo alcuni istanti un parente di quel Malco a cui Pietro aveva tagliata l'orecchia, lo vide e fissandolo bene in faccia disse: certamente costui è uno dei compagni di quel Galileo! Tu lo sei certamente, la tua pronunzia ti manifesta. |
A217000120 |
Pietro ebbe speciale rivelazione dell'inganno, ed appena Anania comparve al suo cospetto, senza dargli tempo di proferir parola, con tuono autorevole e formidabile, si fece a rimproverarlo così: perchè ti sei lasciato sedurre dallo spirito di satana, fino a mentire allo Spirito Santo, fraudando una porzione del prezzo di quel tuo campo? Non era esso in tuo potere prima di venderlo? e dopo di averlo venduto non era a tua disposizione tutta la somma ricavata? Perchè dunque hai dato ricetto a questo reo disegno? Devi perciò sapere che hai mentito non agli uomini ma a Dio. |
A217000158 |
La mattina vegnente accompagnato da sei discepoli parti da Ioppe coi messaggeri, e in numero {108 [400]} di dieci presero il cammino alla volta di Cesarea. |
A217000163 |
Giunto in Gerusalemme, alcuni si presentarono a lui parlandogli arditamente così: perchè sei tu andato da uomini non circoncisi, ed {111 [403]} hai mangiato con essi? Pietro alla presenza di tutti i fedeli radunati, senza far conto della fatta interrogazione, diede loro ragione di quanto aveva fatto, cominciando dalla visione avuta in Ioppe, del vaso ripieno d'ogni sorta d'animali immondi, dell'ordine ricevuto da Dio di cibarsi di essi; della ripugnanza che mostrò di ubbidire per timore di contraddire alla legge; e della voce che si fece di nuovo udire di non più chiamare immondo quello che era stato da Dio purificato. |
don bosco-vita e martirio dei sommi pontefici san lucio i e santo stefano i.html |
A220000103 |
Come, gli disse l'Imperatore, ti sei anche tu lasciato acciecare dal danaro a segno di mentire le promesse che mi hai fatte?. |
A220000182 |
Quando videro che le fiamme cominciavano a circondarli alzarono unanimi le loro voci al cielo, dicendo: Sia gloria a te, Signor nostro Gesù Cristo, che ti sei degnato di annoverarci coi martiri tuoi seni. |
A220000195 |
Mentre egli pativa quegli atroci tormenti alcuni empi dicevano: sacrilego, che sei, mostraci le sostanze di Olimpio tuo padrone. |
A220000208 |
L'imperatore lo adocchiò ben bene in tutta la persona, di poi cominciò ad interrogarlo così: Tu adunque sei quello Stefano che lavori a tutt'uomo per mettere sossopra i nostri stati, e con fallaci insinuazioni cerchi di allontanare il popolo dal culto degli Dei?. |
A220000218 |
- Santo Stefano tenne due volte la sacra ordinazione nel mese di dicembre in cui consacrò sei sacerdoti, cinque diaconi e tre vescovi. |
A220000227 |
Il Prefetto disse a Seconda: Tu sei più pazza di tua sorella. |