Parola «Santa» [ Frequenza = 2831 ]

don bosco-ai contadini.html
  A001000009 

 Ma a quest'opera eminentemente sociale e santa è necessaria l'unione, l'accordo.


don bosco-angelina.html
  A002000014 

 Soleva Cecchina recarsi ad ascoltar la santa Messa in quei giorni e in quell'ora che i doveri del proprio stato lo permettevano.

  A002000037 

 Io andava alla santa Messa, e per fare una preghiera per l'anima della povera mia Manetta, volli inginocchiarmi, e persuasa che là fosse un rialzo di terra, mi posi sulla vostra persona.

  A002000076 

 Instruitili nei principali misteri della fede, li preparò poco per volta a fare divotamente il segno della santa croce, a recitare le quotidiane preghiere, ad accostarsi ai sacramenti della Confessione, Cresima e Comunione.

  A002000096 

 - Ringraziamo il Signore che vi inspira questa santa risoluzione.

  A002000102 

 Voi potete raddolcirmi gli affanni di morte, se mi prometteste di raccomandarmi {33 [203]} al Signore nella santa Messa dopo mia morte affinchè possa essere presto liberata dalle pene del purgatorio.

  A002000112 

 In quella età fui collocata in una casa di educazione per meglio prepararmi a fare la prima Confessione e a ricevere il sacramento della Cresima e la santa Comunione.

  A002000137 

 Fu allora che quasi macchinalmente corsi a prostrarmi davanti ad un'immagine della santa Vergine dove mia madre soleva porsi ginocchioni per fare le sue preghiere.

  A002000147 

 Frequentava molto la santa Comunione; procurava di accostarvisi ogni giorno festivo e quando il confessore ne la consigliava ci andava anche più volte lungo la settimana.


don bosco-angelina [v.13].html
  A003000007 

 Conosceva ben essa che la comunione è l'azione più eccellente, la più santa che possa mai fare una creatura sulla terra, azione la più decisiva, che fatta degnamente la prima volta arreca nel cuor dei fanciulli le più elette benedizioni; ma se per somma disavventura è fatta indegnamente: ahi! qual marchio di terribili maledizioni imprime essa mai.

  A003000008 

 Un giorno di festa questa buona madre era ritornata dal far la santa comunione.

  A003000009 

 Qual fede vivissima nella verità del sacramento! quanta umiltà, ardore, e desiderio! qual corredo di virtù le più eroiche ne adornava la mente ed il cuore sacratissimo! Maria SS. era tempio vivente dello Spirito Santo, giardino di delizie del suo Celeste Sposo, più santa di tutti gli Angeli e di tutti i Santi insieme, quindi di tutti loro più degna d'accogliere nel suo seno il Santo de' santi, il suo Divin Figlio.

  A003000014 

 La buona Marietta dopo avere insegnato alla docile sua figliuola il modo di passare {57 [11]} la giornata con Maria, la volle ancora ammaestrare intorno ad alcune cose di nostra santa religione, le quali sono della massima importanza.

  A003000019 

 Costoro prendono la cosa più santa e più utile, per servirsene a rovina di loro medesimi.

  A003000023 

 Ti ho già parlato altre volte della santa comunione, e ti ho insegnato {62 [16]} come dovrai accostarti per imitare la Madre tua Maria, tuttavia è necessario che ti dia ancora altre istruzioni, che serviranno ad accrescere in te il desiderio di accostarviti.

  A003000025 

 Senti dunque: Prima di tutto è necessario che tu ben comprenda che vuol dire fare la santa comunione.

  A003000029 

 Gesù Cristo medesimo ci assicurò di questa sua real presenza nella santa Eucaristia quando disse: Questo è il mio corpo che sarà dato per la salvezza degli uomini: Corpus, quod pro vobis tradetur.

  A003000029 

 Il divin Salvatore nell'istituire {63 [17]} questo sacramento disse: questo è il mio corpo, questo è il mio sangue; e queste parole medesime in latino usano i sacerdoti a nome di Gesù Cristo nel sacrifizio della santa Messa.

  A003000030 

 Oh! come sono chiare tutte queste cose! Gesù Cristo non avrebbe potuto manifestarci più chiaramente che esso è veramente {64 [18]} presente nella santa Eucaristia, e che vuole che noi andiamo a riceverlo.

  A003000031 

 Colui che mangia la mia carne e beve il mio sangue egli abita in me ed io in lui; imperocchè la mia carne è un vero cibo, e il mio sangue una vera bevanda.» Chi mai potrebbe resistere a questi amorevoli inviti del divin Salvatore? Per corrispondere a questi inviti i cristiani dei primi tempi andavano ogni giorno ad ascoltare la parola di Dio, ed ogni giorno si accostavano alla santa comunione.

  A003000032 

 E la santa madre chiesa che niente altro desidera che il bene dei fedeli, ecco come esprime il suo vivo desiderio della comunione frequente nel Concilio Tridentino: «sarebbe cosa sommamente desiderevole {66 [20]} che ogni fedel cristiano si mantenesse in tale stato di coscienza da poter fare la santa comunione ogni volta che interviene alla santa Messa.» Ed un Papa per incoraggire i cristiani ad accostarsi sovente alla confessione e alla comunione, concedette questo favore: quei fedeli che hanno la lodevole consuetudine di confessarsi ogni settimana, ogni qualvolta fanno la santa comunione, possono acquistare indulgenza plenaria, cioè la remissione di tutta quanta la pena temporale che resterebbe loro a soffrire o in questo mondo o nel purgatorio.

  A003000032 

 S. Agostino dice così; se ogni giorno domandiamo a Dio il pane corporale, perchè non procureremo anche di cibarci ogni giorno del pane spirituale colla santa comunione? S. Filippo Neri incoraggiava i cristiani a confessarsi ogni otto giorni, e comunicarsi anche più spesso secondo l'avviso del confessore.

  A003000032 

 Siccome la manna ogni giorno servi di cibo corporale agli ebrei in tutto il tempo che vissero nel deserto, finchè furono condotti nella terra promessa, così la santa comunione dovrebbe essere il nostro conforto, il cibo quotidiano nei pericoli di questo mondo per guidarci alla vera terra promessa del paradiso.

  A003000033 

 Ah! venga presto il tempo in cui io possa fare molto sovente la santa comunione, e la Madre mia Maria SS. mi ottenga la grazia di potermi accostare degnamente a ricevere il suo divin Figlio.

  A003000035 

 Tu sai, o Lina, che il nostro divin Salvatore è disceso dal cielo per salvarci, e che nel tempo della sua vita predicò la sua dottrina, cioè le verità della nostra santa religione.

  A003000041 

 Dicesi anche santa, perchè il fondatore {70 [24]} di lei che è Gesù Cristo, è il fonte di ogni santità; niuno può essere santo fuori di questa Chiesa, giacchè soltanto in essa s'insegna la vera dottrina di Gesù Cristo, in essa soltanto si pratica la sua fede, la sua legge, e si amministrano i sacramenti da lui instituiti.

  A003000048 

 Rallegrati pure in cuor tuo, e sii riconoscente a Dio, perchè ti ha creati in questa sua Chiesa, in cui sono tanti mezzi di salvezza; ma intanto ricordati di preger sempre per tanti altri che non hanno la fortuna di essere in grembo alla Chiesa cattolica, i quali perciò sono fuori della strada che conduce al cielo; prega {72 [26]} per loro, affinchè il Signore si degni di aprire ad essi gli occhi, e si convertano, ed abbraccino anche la nostra santa religione.

  A003000079 

 Così Iddio rivelò alla medesima santa Brigida.

  A003000079 

 Il figlio di santa Brigida, di nome Carlo, fu liberato dalle insidie del demonio, nè la Madre di misericordia permise che i nemici dell'anima entrassero nella camera dell'infermo.

  A003000080 

 {90 [38]} Così Maria, che tanto ama i suoi figli in vita, con quale tenerezza, con quale bontà non correrà a proteggerli negli ultimi istanti quando maggiore ne è il bisogno? Ella stessa rivelò a santa Brigida queste precise parole: Io, qual madre fedele, voglio essere presente alla morte di tutti quelli che mi hanno servita; voglio trovarmi presente, voglio proteggerli, voglio consolarli.

  A003000081 

 E ciò appunto dimandiamo ogni giorno quando diciamo: Santa Maria, pregate per noi nell'ora della nostra morte.

  A003000085 

 In terzo luogo finalmente, bisogna ricorrere a lei con grande confidenza nelle nostre necessità; bisogna onorarla con dire devotamente {92 [40]} l' Ave Maria, con recitare l' Angelus al mattino, al mezzodì e alla sera; ed onorarla poi in modo particolare nelle sue solennità coll'andarci a confessare e coll'andar a ricevere il suo divin Figlio nella santa Eucaristia.


don bosco-apparizione della beata vergine sulla montagna di la salette.html
  A004000038 

 «Dissi a Massimino: È forse una gran santa? Massimino mi rispose: Oh! se avessimo saputo ch'era una gran santa, noi le avremmo detto di condurci con essa.

  A004000057 

 Un piccolissimo numero di persone abbraccia la riforma del cuore, e si mette ad osservare la santa legge del Padre di famiglia; ma ahimè! la maggioranza rimane nel delitto e vi si immerge sempre più.

  A004000062 

 E per la misericordia di Dio voi sarete felici, e farete una buona e santa morte, che desidero a tutti mettendovi tutti sotto la protezione dell'augusta Vergine Maria.

  A004000062 

 Tenetevi tutti attaccati alla santa Chiesa, e al nostro S. Padre che ne è il Capo visibile e il Vicario di Nostro Signor Gesù Cristo sulla terra.

  A004000129 

 Oggi, diceva, voglio raccomandarmi a questa buona Madre nella santa Messa, e se, come tanti ottennero, potrò anch'io essere liberato da questo mio miserabile stato, farò un offerta per la chiesa testè costrutta in Torino.

  A004000131 

 Ora mi cadevano le lagrime, ora innalzava giaculatorie di gratitudine alla santa Vergine Ausiliatrice.

  A004000134 

 Celebrata la santa messa all'altar di Maria Ausiliatrice, non finiva più lungo il giorno di raccontare la grazia ottenuta, magnificando la grande potenza di Maria.

  A004000137 

 I miei genitori mi posero sotto la cura dei medici, ma peggiorando vie più il mio male divenni come cieca, così che dal mese di agosto dell'anno 1868 mia zia Anna dovette condurmi per circa un anno sempre a mano alla chiesa per udire la santa Messa, cioè fino al mese di maggio del 1869.

  A004000175 

 Comunque ella sia M. R. P. a questo avvenimento, che possiam chiamare domestico, scuotendo la nostra tiepidezza accendiamoci di santo zelo, animiamoci a calcare da buoni figli le vestigia del s. Patriarca, e coll'assidua preghiera imploriamo la divina misericordia affinchè, placato lo sdegno, conceda alla santa Chiesa ed alla società giorni di tranquillità e di pace.


don bosco-arpa cattolica o raccolta di laudi sacre sulla passione.html
  A008000001 

 S. S. Papa Pio IX, cui nulla sfuggi di quanto potè tornare a maggior gloria di Dio o a decoro della nostra santa cattolica religione, volendo ognor più promuovere fra fedeli cristiani il canto delle Laudi Sacre in onore di Dio, della B. Vergine e dei santi, con decreto 7 Aprile 1858 concedeva i seguenti favori spirituali.


don bosco-associazione dei divoti di maria ausiliatrice.html
  A009000005 

 La santa Vergine Maria, che in cotante guise ha benedetto e favorito quelli che l'hanno supplicata col prezioso titolo di Ausiliatrice, continui a spandere copiosi i celesti tesori, non solo sopra gli aggregati a questa pia Associazione, ma sopra tutti quelli che la invocheranno nelle loro necessità spirituali o temporali, a segno che tutti abbiano motivi di benedirla sopra la terra per andare poi un giorno a lodarla e ringraziarla eternamente in cielo.

  A009000006 

 Quando pertanto chiamiamo la santa Vergine Aiuto dei Cristiani, non è altro che nominare un titolo speciale, che a Lei conviene, come diamante sopra i suoi abiti indorati.

  A009000014 

 Il Romano Pontefice, che allora era s. Pio V, nel timore che i Turchi, se fossero riusciti vittoriosi, avrebbero portato fra i Cristiani desolazione e rovina, pensò di impegnare la potente intercessione di Colei che santa Chiesa proclama terribile come un esercito ordinato a battaglia: Terribilis ut castrorum acies ordinata.

  A009000020 

 In quel momento gli apparve la santa Vergine rivelandogli il trionfo delle navi cristiane, il quale trionfo s. Pio V annunziò tosto per la città di Roma prima che alcuno avesse in altra guisa potuto portare quella notizia.

  A009000024 

 Dopo essersi comunicato, ed aver ricevuto la santa benedizione per sè e per tutto il suo esercito, quel principe si levò e disse ad alta voce: Soldati, per la gloria della Polonia, per la liberazione di Vienna, per la salute di tutta la Cristianità, sotto alla protezione di Maria noi possiamo con sicurezza marciare contro ai nemici e nostra sarà la vittoria.

  A009000024 

 Il 12 di settembre si portò in chiesa col principe Carlo di Lorena, ed ivi udirono la santa Messa, che egli stesso volle servire colle braccia distese in forma di croce.

  A009000027 

 Questi e molti altri fatti cotanto gloriosi alla santa Vergine facevano desiderare l'intervento espresso della Chiesa a dare il limite e il modo con cui Maria potesse invocarsi col titolo di Aiuto dei Cristiani.

  A009000031 

 Si crede comunemente che il Pontefice abbia promesso alla santa Vergine di instituire una festa per onorare l'angusto titolo di Maria Aiuto dei Cristiani, qualora egli avesse potuto ritornare a Roma sul trono pontificio.

  A009000035 

 Considerando egli adunque come in ogni tempo la santa Vergine fu sempre proclamata aiuto dei Cristiani, appoggiato a quanto s. Pio V aveva fatto dopo la vittoria di Lepanto, ordinando d'inserire nelle Litanie Lauretane le parole: Auxilium Christianorum, ora pro nobis; spiegando e dilatando ognor più quanto aveva decretato il pontefice Innocenzo XI quando instituì la festa del nome di Maria; Pio VII per rendere perpetua la memoria della prodigiosa liberazione sua, dei Cardinali, dei Vescovi e della libertà ridonata alla Chiesa, e perchè ne esistesse perpetuo monumento fra tutti i popoli cristiani, instituì la festa di Maria Auxilium Christianorum da celebrarsi ogni anno al giorno 24 {22 [360]} maggio.

  A009000038 

 Dopo quella vittoria la divozione alla santa Vergine gi accrebbe talmente, che in quella {24 [362]} città venne costituita una celebratissima confraternita sotto al titolo di Maria Ausiliatrice.

  A009000042 

 Così fra i Torinesi cresceva e dilatavasi la divozione a Maria Ausiliatrice quando fu ideato il progetto di una chiesa da dedicarsi appunto alla santa Vergine in Valdocco, quartiere popolatissimo della città di Torino.

  A009000044 

 L'augurio e la benedizione del supremo {27 [365]} Gerarca conseguirono il loro effetto e proteggendo la santa Vergine l'opera sua, nello spazio di circa tre anni fu condotta a termine e nel giorno 7 di giugno 1868 con grande solennità era consacrata al divin culto dal nostro veneratissimo arcivescovo di Torino monsignor Alessandro Riccardi.

  A009000047 

 Indulgenza plenaria, tutte le volte {28 [366]} che eglino si fossero degnamente accostati alla santa comunione;.

  A009000059 

 A tale effetto si compilarono alcune Regole che furono modellate e quasi copiate sopra gli statuti della celebre Confraternita di Maria Ausiliatrice eretta in Monaco di Baviera, affinchè questi esercizi di pietà abbiano una forma stabile e tutta secondo lo spirito di santa Chiesa.

  A009000062 

 Pieno di speranza di conseguire il {33 [371]} favore, colla più profonda gratitudine implora la Sua santa Benedizione e si professa.

  A009000073 

 Visto il memoriale a noi presentato dal M. Rev. sacerdote Giovanni Bosco Rettore della Chiesa da poco tempo in questa città eretta sotto l'invocazione dell'Immacolata Vergine Ausiliatrice, e consideratone il tenore, ben volentieri acconsentendo ai pii voti dell'Oratore, per alimentare ed accrescere la divozione dei fedeli verso la santa Madre di Dio e l'augusto Sacramento dell'Eucaristia, col tenore del presente decreto erigiamo e dichiariamo canonicamente eretta per i fedeli dell'uno e dell'altro sesso all'altare {37 [375]}maggiore della predetta Chiesa la pia società che avrà nome di Associazione dei divoti di Maria Ausiliatrice, in modo che tutti quelli che ad essa si ascriveranno, adempiendo le prescritte opere, possano partecipare dei Tesori della Chiesa.

  A009000087 

 Il nostro diletto figlio Giovanni Bosco, sacerdote torinese, ci espose aver egli in animo, per eccitare ed accrescere la divozione dei fedeli verso la santa Madre di Dio e l'augusto Sacramento dell'Eucarestia, d'instituire colla licenza dell'Ordinario nella chiesa dedicata a Maria SS. Ausiliatrice nella città di Torino, una pia società col nome di Associazione dei Divoti di Maria Ausiliatrice, i cui soci abbiano per iscopo principale di promuovere il culto della Immacolata Madre di Dio e dell'augusto Sacramento.

  A009000099 

 Ogni Associato secondo i consigli dei catechismi e dei maestri di spirito è caldamente esortato di accostarsi alla santa Confessione e Comunione ogni quindici giorni od una volta al mese e di ascoltare ogni giorno la santa Messa purchè le obbligazioni del proprio stato lo permettano.

  A009000100 

 Pei sacerdoti basta che nella santa Messa mettano l'intenzione di pregare per tutti gli Aggregati a questa pia Associazione.

  A009000100 

 Queste preghiere serviranno come di vincolo ad unire tutti gli Associati in un cuor solo ed un'anima sola per rendere il dovuto onore a Gesù nascosto nella santa Eucaristia ed all'augusta sua Genitrice, a partecipare di tutte le opere di pietà che si compieranno da ogni Associato.

  A009000117 

 Siccome il solo desiderio di piacervi è quello che mi porta ad abbracciare questa divota Associazione; così umilmente vi supplico, o santa Vergine, di volermi ricevere nel novero dei vostri figli, e ottenermi la grazia di corrispondere {56 [394]} colla bontà dei costumi, e colla santità delle opere all'eccelso carattere di vostro servo.

  A009000119 

 Signor mio Gesù Cristo, vero Dio, e vero uomo, figliuolo unico di Dio e della santa Vergine, io vi riconosco, e vi adoro come mio primo principio ed ultimo fine.

  A009000137 

 Chi la recita per un mese Indulgenza plenaria in quel giorno che farà la santa Confessione e Comunione.

  A009000141 

 Maria SS., offerite all'Eterno Padre il sangue preziosissimo di Gesù Cristo per l'anima mia, per le anime sante del purgatorio, per i bisogni di santa Chiesa, per la conversione de' peccatori, e per tutto il mondo.

  A009000182 

 Eterno Padre, io vi offro il sangue preziosissimo di Gesù Cristo in isconto de' miei peccati e pei bisogni di santa Chiesa.

  A009000185 

 Eterno Padre, vi offeriamo il sangue preziosissimo di Gesù sparso per noi con tanto amore e dolore dalla piaga della sua mano destra, e per li meriti e virtù di Esso, supplichiamo la divina vostra Maestà di concederci la santa benedizione, affinchè in virtù di essa possiamo essere difesi dai nostri nemici, ed essere liberati da tutti i mali, dicendo: Benedictio Dei Omnipotentis, Patris, et Filii, et Spiritus Sancti descendat super nos, et maneat semper.

  A009000188 

 Indulgenza di giorni 200 a qualunque sacerdote che abbia celebrato la santa Messa, ed a qualunque persona secolare che abbia fatta la santa Comunione, accompagnerà il SS. Sacramento nella Processione, che si fa in quella festa o fra l'ottava.

  A009000190 

 Da recitarsi dopo la Messa, o dopo la santa Comunione, o in qualunque tempo.

  A009000228 

 Sia benedetta la santa ed immacolata Concezione della B. Vergine Maria.

  A009000256 

 A tutti i fedeli che si portano nelle scuole o nelle chiese per imparare la Dottrina Cristiana, Indulgenza di tre anni in ciascuna festa della beata Vergine Maria, accostandosi alla santa Comunione quelli che sono ammessi.

  A009000271 

 Ne godrà solamente quando, come, ed in quella maggiore o minore quantità, che la santa Chiesa ed il sommo Pontefice determinano.

  A009000274 

 Imperochè la Santa chiesa nel l'aprire il tesoro delle sante Indulgenze obbliga sempre i fedeli a qualche opera buona da farsi in tempo e luogo determinato.

  A009000278 

 Intenti con pio zelo a promuovere la religione nei fedeli e il bene delle anime coi celesti tesori della Chiesa, a tutti quei fedeli dell'uno e dell'altro sesso, che veramente pentiti e confessati e nutriti della santa Comunione, {94 [432]} religiosamente visiteranno la chiesa dedicata in Torino a Maria Vergine Immacolata sotto il titolo di Maria Ausiliatrice, nella festa titolare della medesima chiesa o in uno dei nove giorni precedenti da eleggersi a piacimento di ciascuno, e che quivi pregheranno Dio per la concordia dei principi cristiani, per la estirpazione delle eresie e per l'esaltazione di Santa Madre Chiesa, in quel giorno dei predetti che ciò faranno, concediamo per la misericordia di Dio la plenaria Indulgenza e remissione di tutti i loro peccati, la quale potranno applicare per modo di suffragio alle anime dei fedeli, che congiunte a Dio nella carità passarono da questa vita.


don bosco-associazione di opere buone.html
  A010000004 

 I poveri Salesiani non possono accorrere a tante necessità e perciò mentre fanno quanto possono dal canto loro si rivolgono a quanti amano la nostra santa cattolica religione e la salvezza delle anime, e li invitano, anzi li scongiurano per amor di N. S. G. C. a voler dar mano e seco loro cooperare:nelle opere speciali di carità, che formano lo scopo di, questa Congregazione.

  A010000034 

 Sebbene si raccomandi vivamente l'osservanza di queste regole pei molti vantaggi che ognuno si può procacciare, per togliere tuttavia ogni dubbio di coscienza si dichiara che l'osservanza delle medesime non obbliga sotto pena di colpa né mortale né veniale, se non in quelle cose, che fossero in questo senso comandate o proibite dai precetti di Dio e di santa Madre Chiesa.


don bosco-avvisi ai cattolici.html
  A011000002 

 Santa, perchè deve essere fondata e governata da Dio, fonte di ogni santità, insegnare cose sante per condurre gli uomini alla santità ed alla salvezza eterna.

  A011000004 

 2° E Santa per la santità del suo capo e suo fondatore, che è Gesù Cristo; è santa la fede e la legge che professa; santi i Sacramenti che pratica; molti Santi con luminosi miracoli la illustrarono in ogni tempo; più milioni di martiri, da Dio confortati, sparsero il loro sangue in testimonianza della divinità di questa medesima Chiesa.

  A011000013 

 Al contrario le storie sono ripiene di fatti di uomini, {23 [185]} i quali in punto di morte rinunciarono alle credenze eretiche per morire nel seno della Santa Romana Chiesa.

  A011000015 

 1 ° Fuggire per quanto è possibile la compagnia di coloro che parlano di cose immodeste, o cercano di deridere la nostra Santa Religione;.


don bosco-biografia del giovane mazzarello giuseppe.html
  A012000002 

 Ascoltata la santa Messa, fatta da alcuni la santa Comunione, dopo un breve sermone si distribuiva a tutti pane e frutta per colazione, e quindi ognuno se n'andava pe'fatti suoi.


don bosco-biografia del sacerdote giuseppe caffasso.html
  A013000002 

 Secondo l'uso di questa casa i giovani, premessa la debita preparazione, fecero tra la messa la Santa Comunione, che certamente è uno dei mezzi più efficaci per suffragare le anime dei fedeli defunti.

  A013000010 

 Tuttavia stando pure alla brevità di un discorso e tenendomi al solo racconto delle cose per lo più note a quanti lo conobbero, credo che esse basteranno a persuaderci che il Sacerdote Caffasso Giuseppe visse una santa vita, cui tenne dietro una santa morte.

  A013000011 

 Intanto mentre noi andremo ricordando le virtuose azioni e la preziosa morte del Sacerdote Caffasso, diremo che egli fu maestro di ben vivere e modello a tutti quelli che desiderano di fare una santa morte.

  A013000017 

 Egli mi fe' grazioso cenno di avvicinarmi, e prese ad interrogarmi sulla mia età, sullo studio, se io era già stato promosso alla Santa Comunione, con che frequenza andava a confessarmi, ove andava al Catechismo e simili.

  A013000027 

 Ma venuto il giorno stabilito niuno risolveasi a cominciare la santa impresa di confessarsi.

  A013000062 

 Diciamo solo che una vita così pura, cosi santa, còsi simile a quella del Salvatore, doveva pure essere con ingratitudine {34 [384]} pagata da quel mondo, che nol conobbe; da quel mondo a cui vantaggio aveva impiegate le sue sostanze, la sua sanità, la sua vita.

  A013000063 

 Ora Don Caffasso avendo vissuto una vita piena di buone e sante opere, buona e santa ne doveva essere la morte.

  A013000076 

 E come poteva essere altrimenti? Se fu santa la sua vita, perchè non doveva esserne del pari santa la morte?.

  A013000103 

 In secondo luogo debbo avvisare ohe se uso talvolta espressioni convenienti solamente ai santi dalla Chiesa riconosciuti, io non intendo di prevenire i giudizi di essa; io intendo unicamente di esporre la verità, lasciando al tempo e a Santa Madre Chiesa il profferire quell' infallibile giudizio cui noi tutti di buon grado ci sottomettiamo.

  A013000121 

 Che cosa poi dirò de' sacri ministri e de' paroci che per mancanza di mezzi dovevano interrompere opere utili per la gloria di Dio e pel bene delle anime, a cui D. Caffasso venne in soccorso? Tutte queste opere si compierono e tuttora esistono a gloria di nostra santa religione che infonde e inspira così nobili e sublimi sentimenti nel cuore di chi a fondo la conosce e fedelmente la pratica.

  A013000124 

 O forza maravigliosa della santa cattolica religione! O ammirabile D. Caffasso! E che cosa non può fare uno zelante ministro di Gesù Cristo confortato dalla grazia del Signore?.

  A013000125 

 Pronunziata la sentenza lo zelante ministro non si allontanava più da loro; l'ultima notte per lo più la passava loro vicino, li incoraggiava, diceva loro la santa messa, li preparava a fare l'ultima loro comunione, dormiva presso di loro, pregava con loro, rideva e piangeva con loro e sarebbe volentieri morto con loro se ciò fosse tornato a bene delle anime loro.

  A013000144 

 Ma siccome so tornarvi di particolar gradimento l'udire qualche cosa sulla preziosa e santa morte di D. Caffasso, cosi io studierò di soddisfarvi, pregandovi solo di volermi prima concedere un momento di respiro.

  A013000147 

 O Paradiso, città santa del mio Dio, e patria mia fortunata, oh quanto io ti sospiro! O giorno felice! quando io giungerò a te? Paradiso mio, mio caro Paradiso: Deh! vieni presto a consolare le brame di un misero cuore che ti sospira!.

  A013000156 

 In quel giorno di buon mattino dimanda che si celebri nell'oratorio annesso alla sua camera la {104 [454]} santa messa, e in fine di quella riceve la santa comunione che per lui è il Viatico che lo deve accompagnare alla beata eternità.

  A013000156 

 Ricevuta l'ostia santa dimanda di essere solo per conversare alcuni momenti col suo Dio e con Maria.

  A013000160 

 Desiderava e tutti i giorni lo dimandava al Signore di poter ricevere i conforti di nostra santa religione, e ne è abbondantemente esaudito.

  A013000167 

 Ma fate, oh sì questa grazia ve la dimandiamo di cuore! fate che dopo una vita di buon cristiano, possiamo, prima di morire, {109 [459]} ricevere degnamente i conforti di nostra santa cattolica religione, possiamo in quegli ultimi istanti essere aiutati da Maria, protetti da Maria, difesi da Maria, scompagnati e guidati da Maria al bel Paradiso per godere e benedire con voi Iddio in eterno.

  A013000169 

 I vostri meriti, o caro mio Redentore, l'amore della vostra Madre, il patrocinio {119 [469]} de' Santi, le preghiere dei buoni, le indulgenze di Chiesa Santa, che intendo acquistare principalmante in quel punto, suppliscano per me e mi ottengano il condono di quella pena, che pur troppo mi troverò debitore in punto di morte, talmente che, sciolto dal carcere di questo corpo, e chiusi gli occhi per sempre a questo misero mondo, io parta e voli a quella gloria ad amara il mio Gesù e ad abbracciare la cara mia Madre Maria.

  A013000179 

 Ma non è ancor questa l'ultima grazia, che io desidero da Voi in questo giorno: conoscere la volontà vostra, grazia di poterla fare sì, ma non mi basta ancora; vorrei farla, ma farla con pura e santa intenzione, farla unicamente per gusto vostro, perchè così a Voi piace.

  A013000186 

 O Maria, a Voi mi rivolgo ed a Voi, dirò con S. Anselmo, tocca il salvare tanti poveri vostri figli, che sono in procinto di perdersi, liberare tante anime che sospirano di vedervi dal fondo del purgatorio, e confortare tanti tribolati, che confidano nel vostro aiuto; ed a chi altro mai toccherà l'aiutarli, più che a Voi, che loro {129 [479]} siete madre? Mostratevi adunque, vi dirò con Chiesa Santa, mostratevi di esser madre: monstra te esse matrem; mostratevi madre coll'ottener loro quella grazia, che voi conoscete più necessaria; una sola vostra parola, o Maria, presso il vostro figlio Gesù sarà bastante a rassicurare il cuore di tanti afflitti, rapire tante prede all'inferno, popolare di tanti cittadini il cielo, e di altrettanti vostri devoti la terra.

  A013000187 

 O Gesù mio, caro e dolce pegno del mio cuore, mio condottiere, mia guida, io vengo in quest'oggi da Voi per pregare, per domandarvi la più grande delie virtù, la più confacente ai vostri desiderii, qual è la santa umiltà.

  A013000203 

 O Paradiso, città santa del mio Dio, e patria mia fortunata, oh! quanto ti sospiro, oh! felice quel giorno, che metterà {141 [491]} fine a tante croci, a tanti guai, a tanti pericoli di questo mondo, o Paradiso mio, Paradiso mio caro, deh! vieni presto, e consola le brame d'un misero cuor, che ti sospira.

  A013000204 

 E perchè io possa più copiosamente parteciparne, intendo d'acquistare tutte le indulgenze, che la benignità di {142 [492]} Chiesa Santa nostra madre accorda in vita ed in morte a' suoi fedeli.


don bosco-biografie. confratelli chiamati da dio alla vita eterna nell-anno 1880.html
  A014000022 

 Ed il suo intrinseco amico sopra citato conchiude le notizie che ci dà di lui con queste eloquentissime parole: "Insomma io tengo per certo ch'egli si sia conservato immune da ogni peccato, almeno mortale, per tutto il corso di sua vita! Fortunato quell'uomo di cui può dirsi così santa lode!".


don bosco-biografie 1881.html
  A015000035 

 Costante al celebrare la santa Messa, alla visita del SS. Sacramento, alla lettura, lo si vedeva con gli altri raccolto sotto il manto di Maria, ai piedi del suo altare, seguire gli esercizii comuni di pietà, ed offerirsi al Signore vittima obbediente di rassegnazione a quanto il Signore avesse decretato di lui.

  A015000037 

 I parenti che lo amavano da buoni cristiani, e che desideravano di vederlo crescere in un centro d'educazione cattolica e santa, chiesero ed ottennero di vederlo accettato nell'Oratorio di S. Francesco di Sales in Torino, presso il Rev° D. Bosco.

  A015000047 

 Quanto trepido per se medesimo, tanto più fiduciato nell'aiuto del Signore, si sobbarcava all'arduo impiego, solo contento di far esattamente la volontà di chi lo mandava! Nel riceverne pertanto la santa Benedizione, alle varie interrogazioni fatte all'amato Superiore D. Bosco, il caro D. Chicco si sentì rispondere: Va con grande confidenza, e non temere di nulla; Dominus est tecum et nihil Ubi deerit.


don bosco-biografie dei salesiani defunti negli anni 1883 e 1884.html
  A016000057 

 Per lui il tocco della levata, il fare il segno della Santa Croce e balzare dal letto era la stessa cosa.

  A016000058 

 Le preghiere del mattino e della sera, la recita del S. Rosario, l'assistenza alla santa Messa, erano per lui cose piene di edificazione.

  A016000080 

 Questa fiducia ci vien oggi ravvivata dalla santa morte del Sac. D. Giuseppe Stra, che quantunque non abbia potuto viver lungamente con noi, tuttavia per quegli anni che consacrò al Signore nella nostra Congregazione meritò di finire la sua vita, come dice S. Paolo, sopraffatto di gaudio in mezzo alle sue tribolazioni, rasseganto {47 [55]} in mezzo ai più acerbi dolori e con quella pace che imbalsama la morte di colui che è destinato al Paradiso.

  A016000085 

 Infine, confortato di quanto poteva concedergli nostra Santa Religione, circondato dai Confratelli della casa, il dì 8 Giugno 1883 rese {51 [59]} la sua bell'anima a Dio lasciandoci tutti addolorati.

  A016000085 

 Ricevette più volte la Santa Comunione.

  A016000101 

 Come poi appresela servirla lo si vedeva andar alla Chiesa per tal uopo con santa avidità assai volte la settimana.

  A016000103 

 Se oggidì il figlio del cittadino esce a dire: io voglio farmi prete, ne vien amaramente rimbrottato e perfin la madre s'adopera per spegnere in sul principio quella santa idea.

  A016000116 

 Oh! giorno veramente benedetto, ci scrive un sacerdote testimonio oculare, quante lagrime di pura gioia e di santa edificazione si videro spargere dai confratelli nel sacro ministero, dai parenti, dagli amici e da tanti buoni comparocchiani del D. Reggiori! Fu quello un commovente spettacolo, un celestiale trionfo!.

  A016000121 

 Le cento volte al giorno diceva: Signore, sia sempre fatta la vostra santa volontà! Aveva vivo desiderio di ricevere la Comunione ogni giorno e ne fu pienamente appagato.

  A016000167 

 La grande allegrezza che aveva in cuore in quei giorni non poteva a meno di trasparirgli al di fuori ed in tale circostanza tutto promise a Dio di fare per la sua maggior gloria, e con tali buoni pensieri cominciò il secondo anno di filosofia, perseverando nella santa vita dell'anno antecedente e dandosi a tutt'uomo allo studio sì sacro che profano mirando sempre ad abilitarsi per poter poi un giorno riuscir utile a molte anime.

  A016000181 

 È vero, amico, la tua vita fu breve: ma fu santa, in sì breve spazio di vita già si è sparso per ogni dove l'odore soavissimo delle tue virtù ed è per questo che qui intorno al tuo feretro ne abbiamo voluti composti serti di rose e di gigli! Tu dormi placido il sonno dei giusti, e già ti bei, e ti bei per sempre di quelle delizie celesti riservate a quelli che imitano i tuoi esempi, e che han la sorte d'incontrare la morte beata siccome la tua.

  A016000185 

 Mi alzo, percorro frettoloso il corridoio, vado al balcone che prospetta l'orto e rivolto con gli occhi e le mani al cielo profondamente agitato esclamo: Dolce Zappelli, se sei in Paradiso dimostralo {103 [111]} coll'ottenermi dal S. Cuor di Gesù, di cui tu eri tanto divoto, la guarigione del caro Giulio - AmatissimoSig. D. Bosco, se io ricorreva al Zappelli in quel doloroso frangente vi era incoraggiato dal pensiero dell'angelica sua vita e della santa sua morte.

  A016000191 

 Quando il suo compagno Giacomo Vigliocco fu chiamato dal Signore all'eternità ed egli lesse i {106 [114]} cenni biografici stampati per ricordar la memoria di quel suo caro amico, vedendo le virtù insigni che da lui furono praticate e perciò la santa morte che fece, fu preso da uno straordinario entusiasmo di voler seguire egli pure le pedate di chi tanto aveva fino allora amato.

  A016000197 

 Egli adunque non aveva già più altro desiderio da quello in fuori di consumare la sua vita per qualche opera che piacesse al Signore, e pare che il Signore accettasse di buon grado questa sua offerta; e già la sua santa grazia doveva aver fatto questo lavorio nel cuor di lui onde preparare, come giova a creder, una vittima adatta per un sacrifizio ben a lui accetto.

  A016000234 

 In quell'anno il suo amore verso del SS. Sacramento crebbe smisuratamente; non solo faceva la santa Comunione ogni mattina, non solo prima d'incominciare qualunque {123 [131]} ricreazione andava, come usano molti buoni giovani nelle nostre case, a fare una visita a Gesù in Sacramento, ed a Maria SS., ma, o sia per mortificare sempre più nel giuoco la sua volontà, o sia per il grande amore che aveva acquistato verso Dio, spesse volte avveniva che troncasse la ricreazione per recarsi a pregare alcun poco in cappella.


don bosco-biografie dei salesiani defunti nel 1882.html
  A017000020 

 Ogni mattina udiva la Messa, si accostava alla santa Comunione, e attendeva a pie letture e a meditazioni.

  A017000024 

 Ciò fatto, invitò la fanciulla a fare il segno della santa croce, ed essa si dispose a farlo ma colla mano sinistra.

  A017000039 

 - Giacchè non posso far nulla di buono a pro della Chiesa e delle anime, andava dicendo con grande umiltà, bisogna almeno che io celebri la santa Messa per dare la dovuta gloria a Dio, ed implorare le sue misericordie sopra di me e sopra dei giusti e dei peccatori.

  A017000043 

 Fino ad ora non la frequentavano, fuorchè nei giorni festivi per udirvi la santa Messa, e adesso v'intervengono in buon numero ogni mattino, e vi stanno con grande raccoglimento.

  A017000046 

 Nei giorni di festa egli stava nel tribunale di penitenza talvolta tre ed anche quattro ore di seguito, non uscendone che per recarsi all'altare a celebrare la santa Messa, colla quale coronava le sante sue occupazioni del mattino.

  A017000054 

 - Era questa la santa reliquia che tonevasi pure indosso, quando Deputato si trovava al Parlamento, perchè soleva dire che in quell'aula si aveva appunto da fare colle partes adversae, che si devono mettere in fuga col segno della Croce, secondo quelle parole della sacra Liturgia: Ecce Crucem Domini, fugite partes adversae.

  A017000057 

 Fra le altre cose gli raccomandò caldamente la fedeltà nell'osservare la nostra Santa Religione, la diligenza nell'istruire in essa la sua famiglia, e la carità verso i poveri considerandoli come suoi fratelli in Gesù Cristo.

  A017000101 

 Ma chi gli era compagno nell'ufficio di prefetto attesta, che specialmente nei tre ultimi anni di vita la pazienza di D. Amerio fu proprio ammirabile; che egli soffriva spasimi acerbissimi di petto, e che non di meno non fu mai visto turbarsi nè lamentarsi per dolore che sentisse; solo a volte si udiva esclamare: O Vergine santa, aiutatemi; e rispondeva {59 [173]} a chi voleva incoraggiarlo: Ma che vuoi che faccia io? Il Signore mi manda questo male: il padrone è Lui; sia fatta la volontà sua.

  A017000101 

 Tanta virtù era frutto del suo amore a Gesù ed alla Madonna; tanta rassegnazione e pazienza erano il premio della divozione singolare con cui diceva ogni dì la santa Messa.

  A017000101 

 Un'anima che pareva fatta per conversare con Dio nella santa Messa, non doveva uscire da questa vita senza il conforto di averla celebrata.

  A017000105 

 Compendiando le tantissime cose che con grande edificazione, di lui si potrebbero narrare, diremo che il Confratello Falco Luigi fu un religioso esemplare, il quale nell'esatta osservanza de'suoi doveri, trovò quella santa e continua allegria che è il frutto della vera pace nel cuore.


don bosco-breve ragguaglio.html
  A021000002 

 I tempi difficili che costrinsero il Sommo Gerarca della Chiesa ad abbandonare la Santa Sede e portarsi in paesi stranieri posero in costernazione tutti i buoni cattolici.

  A021000005 

 Il Piemonte che in ogni tempo, e specialmente dopo che è governato dai Reali di Savoia, si distinse per divozione verso la Santa Sede, si segnalò pure in questa circostanza; e a tal fine si eressero parecchi comitati, allo scopo di raccogliere le offerte dei fedeli e spedirle per via sicura al comun Padre dei fedeli che allora esulava a Gaeta.


don bosco-brevi biografie dei confratelli salesiani [1876].html
  A022000017 

 Con quella fede e rassegnazione che è propria di chi patisce per amore di Dio ricevette i conforti di nostra santa Religione {9 [175]} con edificazione di tutti gli astanti, e spirava la bell'anima sua ai 13 di Aprile 1874.

  A022000029 

 Cogli anni cresceva in lui lo spirito di preghiera e il desiderio di accostarsi spesso ai SS. Sacramenti specialmente alla santa Comunione che riceveva immancabilmente per lo meno ogni domenica, con non comune edificazione degli astanti.

  A022000031 

 Era difficile che al mattino lasciasse la santa Comunione, e quando non lo si vedeva alla sacra mensa, si era certi che ne era impedito dalla malferma sua sanità.

  A022000032 

 Assalito da alcuni sbocchi di sangue, sopportò la malattia colla rassegnazione de' santi, e spirava la bell'anima nel bacio del Signore il 13 luglio 1874 munito di tutti i conforti di nostra santa Religione, in età d'anni 24.

  A022000042 

 Era il 15 Maggio 1874 quando dopo aver celebrato la santa Messa, colto da violento ed improvviso {21 [187]} malore, volossene a godere il premio delle sue fatiche e de' suoi sacrifizi in età di 57 anni.

  A022000046 

 Dovendo lavorare da mane a sera per guadagnarsi il pane della vita, egli, come già s. Isidoro agricola, cercava per quanto poteva di ascoltare anzitutto la santa messa.

  A022000057 

 I suoi parenti erano poveri ed esercitavano l'umile professione di pastori; ma essendo onesti e ferventi cattolici seppero inspirare al loro Antonio uno speciale amore alla preghiera ed a tutto quello che riguarda la santa nostra religione.


don bosco-capitolo generale della congregazione salesiana da convocarsi in lanzo nel prossimo settembre.html
  A023000066 

 Alla vigilia si ricordi quella giornata festiva, si raccomandi di ascoltare la s. Messa, e chi può faccia la santa Comunione.

  A023000067 

 Tale è l'uso delle giaculatorie, del segno della santa Croce, dell'acqua benedetta nell'entrare ed uscire di chiesa o di casa, salutare gli amici dicendo; sia lodato G. C, chinare il capo al Gloria Patri, o quando si pronunzia il nome di Gesù.


don bosco-cenni istruttivi di perfezione.html
  A027000001 

 Per soddisfare a'decreti emanati dall'Apostolica Sede, protesta l'autore, di non pretendere a questo suo scritto, altra fede, che quella fondata meramente sopra l'autorità umana, sottoponendolo in tutto al giudizio della santa romana Chiesa, di cui si dichiara di voler vivere e morire obbedientissimo figliuolo.

  A027000034 

 Levato via il ritegno della mutua stima, la quale debb'essere sempre indivisibil compagna del vero umore, rimane il cuore svadato e disciolto ne'suoi affetti, svanisce ogni buon sentore di virtù, e dentrovi in cambio si annidano le specie della scioperatezza, del fatuo, del ridicolo, e di queste si spargono, lasciamo stare i ricreamenti, ma gli stessi sacri doveri che esigono la maggior gravità e la più santa apprensione; senza parlare d'altri sconcerti che ingenera un tal procedere, quali sarebbero dileggi, mormorazioni, e talora anche maggiori pericoli.

  A027000174 

 Adunque, non fu mai, che alle pratiche religiose egli si portasse, o vi attendesse con aria d'indifferenza, o per ispirito di costumanza; al contrario, era mirabile per la contentezza e desiderio, che ne mostrava nel volto; anzi, appena cominciava qualche sacra funzione, od esercizio consueto, per esempio, della preghiera, o della meditazione, o pur solamente metteva il piede in cappella, componeva subito ad una santa apprensione tutti i suoi sensi, pel qual suo divoto contegno, ognun ben vedeva quanto vi partecipasse il suo cuore, e quanto fosse lo spirito di fede, che lo animava.

  A027000189 

 Tanto solo che il vedessi in chiesa, od in cose di chiesa, {143 [53]} la sua persona abitualmente, già sì composta, vestiva una tal santa apprensione, una vena di sacro, che è quanto dire, subito si sprigionava dall'intimo suo quello spirito di fede, che forma il respiro alla vita del giusto.


don bosco-cenni storici intorno alla vita della b. caterina de-mattei.html
  A028000001 

 Al maravigliato lettore noi rispondiamo soltanto colle parole della santa scrittura: Mibilis Deus in sanctis suis, et sanctus in omnibus operibus suis.

  A028000004 

 Il conte Pico essendo morto alcuni anni prima di Caterina compieva l'opera interrotta il P. Morelli domenicano, che fu poi confessore della santa.

  A028000008 

 Faccia Iddio che questi favori siano moltiplicati specialmente in questi tempi, affinchè possano aver pace tra loro i principi cristiani, sia estirpata l'eresia, trionfi la santa cattolica Chiesa di Gesù Cristo.

  A028000009 

 Caterina De-Mattei nacque in Racconigi l'anno di nostra salute 1486, mentre governava la santa Chiesa papa Innocenzo VIII. Suo padre era un semplice fabbro, di nome Giorgio, sua madre si chiamava Bilia.

  A028000015 

 Caterina, come se già fosse maestra di spirito, dubitando che il demonio la volesse in quel modo ingannare, tosto si fece il segno della santa croce, e disse: Jesu, o Gesù.

  A028000035 

 Una volta s'imbattè in una immagine di s. Caterina da Siena, e vedendo come questa santa tenesse il crocifisso ed un bianco giglio nella mano destra, e nella sinistra il cuore elevato, andava meditando, e tra se stessa diceva: «Pel giglio si deve intendere la purità, pel crocifisso la continua memoria della passione di Gesù, e pel cuore elevato si deve intendere il vero distaccamento dalle cose di questa terra.» Intanto pregava la santa che le ottenesse la grazia d'imitarla.

  A028000040 

 Ritrovata che l'ebbe le disse: «Sorella mia, perdonatemi; io sono stata molto crudele con voi: ecco ora il pane che mi avete domandato per amore di Dio; volentieri io ve lo do per amor suo.» Allora quella fanciulla ne ruppe un tozzo, e le restituì il rimanente dicendo: «Io ricevo questo poco per amor di Dio, e cotesto ti restituisco per lo stesso amore.» In quel punto Caterina provò una dolcezza celeste mangiando quel pane; e seppe {23 [23]} poi essere santa Caterina da Siena, che le era apparsa in quella forma.

  A028000045 

 Tanto possono le preghiere di un'anima santa!.

  A028000053 

 Datale quindi la santa benedizione sparve lasciando nella sua camera un odore di Paradiso.

  A028000056 

 Questi tosto le apparve, a nome della SS. Trinità le diede la santa benedizione, e l'assicurò che avrebbe ricevuto lo Spirito Santo.

  A028000071 

 Essendo inferma nel giorno dell'esaltazione di Santa Croce le apparve Gesù con due angeli, i quali gli andavano {44 [44]} innanzi portando una grande croce.

  A028000072 

 Dissegli Caterina: «Signor mio, mi sono già offerta a voi ed ora di nuovo a voi mi offro, voglio far sempre la vostra santa volontà; ma senza del vostro possente aiuto non è possibile, o speranza mia, che io sopporti con pazienza pene così gravi; e perciò, Gesù mio, io vi prego che siate il mio direttore e maestro in ogni giorno della mia vita.» Dal giorno in cui Caterina ricevette questa croce non fu mai più senza dolori e pene.

  A028000075 

 Gesù esaudì la sua diletta e datale la santa benedizione se ne partì.

  A028000082 

 Ma la maggior prova cui venne esposta la santa fu nel 1512.

  A028000084 

 In questi sospiri e preghiere trattenendosi le apparve Gesù con volto benigno, e le disse: «Non temere perchè io son teco.» A quelle parole si riebbe Caterina, e piena di santa allegrezza si gettò a' suoi piedi dicendo: «O mia Speranza, o sommo refrigerio dell'anima mia, perchè mai mi lasciaste sì lungo tempo in tanti pericoli, ed in si {57 [57]} fatte angustie e tormenti? Io mi trovava poc'anzi in un mar tempestoso senza vele e senza remi.

  A028000085 

 Alcuni giorni dopo Gesù Cristo l'assicurò per mezzo di santa Margherita vergine e martire essere volontà di Dio che ella di là non si partisse: le fece sapere che egli non le aveva fatti tanti doni perchè si chiudesse in un monastero; ma bensì perchè con santi discorsi, cogli esempi della sua vita procurasse l'onor di Dio, e la salute di molte anime.

  A028000086 

 Dopo tali parole datale la sua santa benedizione, disparve.

  A028000118 

 Caterina fece tosto il segno della santa croce nell'aria, e pregò il Signore che si degnasse di spegnere quelle fiamme in quel modo che aveva estinto in lei l'ardore della concupiscenza: ed ecco le fiamme cessare sull'istante, con grande maraviglia di tutti.

  A028000127 

 Dopo alcuni giorni fu travagliata da siffatti dolori, che pareva volesse morire, e sembrava che gli spiriti maligni volessero toglierle la vita se non cessava di pregare per quel collegio, e per la santa Chiesa.

  A028000127 

 Ma non poterono smoverla dal suo proposito, che anzi ella sprezzando le loro minacce disse, che avrebbe aumentate ogni dì più le sue preghiere pel bene delle anime e della santa Chiesa.

  A028000144 

 Tanto fervide furono le sue preghiere che poco dopo l'infermo cessò dalla disperazione, aggiustò le cose della sua coscienza, ricevette con buone disposizioni la santa comunione, e dopo alcuni giorni ricuperò eziandio la salute del corpo.

  A028000146 

 {109 [109]} Cadde dalla cima di un edifizio un certo Bartolomeo, amico della nostra santa.

  A028000150 

 Levatasi dal letto come se non avesse male alcuno, e incamminatasi al luogo diceva: «Spero che il Signore ci aiuterà.» Arrivata al luogo dell'incendio, ed ardendo già il solaio fece il segnò della santa croce, e subito fu spento il fuoco.

  A028000163 

 Essendo già circa otto anni che non riteneva più cibo di sorta, eccetto nel giorno della santa comunione, due dei suoi famigliari le dissero, essere meglio che non pigliasse più cibo alcuno, {120 [120]} atteso la subita restituzione non senza sua pena, e atteso ancora che questo cibo era sprecato, ed ella avrebbe dovuto astenersene per amor dei poveri.

  A028000164 

 Costei tutte le volte che veniva {122 [122]} interrogata sul conto della nostra Caterina sempre la ricolmava di lodi, chiamandola gran santa.

  A028000172 

 Sebbene Caterina fosse dal popolo amata e tenuta in venerazione, nulladimeno non mancarono alcuni, i quali svergognati della santa vita che ella menava, cercarono ogni modo di farle perdere quella riputazione che {128 [128]} godeva.

  A028000175 

 Un dì la santa si portò da lui chiedendogli forse questo medesimo favore.

  A028000178 

 Si mise adunque alla volta di Caramagna, paese fortunato, poichè eletto dal Signore a ricevere e possedere una sì gran santa.

  A028000185 

 Caterina fattogli il segno della santa croce assicurò ai parenti che non faceva bisogno di quel taglio.

  A028000188 

 Una donzella di Carignano fu da lei guarita dal mal caduco col solo segno della santa croce.

  A028000202 

 Laonde afferma il conte che si vedeva sul capo della santa un cerchio incavato nell'osso in modo, che vi si sarebbe potuto metter dentro il dito mignolo di un bambino.

  A028000202 

 Una volta essendo pregata molto caldamente dal conte e dalla contessa che lasciasse loro vedere la corona di spine, che per sommo privilegio di Gesù portava in capo, Caterina sebbene con grande ripugnanza appagò la loro santa curiosità.

  A028000205 

 Contente le due donne si partirono e fecero quanto loro aveva detto la santa.

  A028000205 

 La santa quando ebbe udito ogni cosa le consolò piacevolmente, e loro disse, che facessero una confessione generale al loro curato.

  A028000207 

 Uscendo poi egli dal colloquio colla santa, il Morelli lo vide che tutto sudava, e sebben pregato, per nissun conto volle fermarsi; ma subito prese il cammino per Garessio.

  A028000224 

 Glielo promise la santa, ed egli non fu mai; più tocco da quel malore.

  A028000228 

 Se le amministrarono i conforti di nostra santa cattolica religione.

  A028000232 

 A molte altre persone di santa vita fu da Dio manifestata la gloria di Caterina, e molti miracoli ancora volle egli che si operassero in testimonianza della santità di questa sua serva fedele.

  A028000241 

 Nel borgo di santa Vittoria presso ad Alba venne eretta una cappella in suo onore, nella quale ogni anno ai 4 di settembre si celebrava festa solenne con grande concorso di gente.

  A028000242 

 Come fu giunto dalla santa Sede questo decreto d'approvazione andarono a gara a dimostrare la somma loro allegrezza Torino, Chieri, Racconigi, Caramagna {177 [177]} e Garessio.

  A028000242 

 In vista di questa pubblica venerazione che a lei si prestava da tanti popoli, il generale dell'ordine dei Domenicani, fra Pio Giuseppe Gaddi, domandò ed ottenne da Pio VII di santa memoria ai 9 d'aprile 1808 l'approvazione di questo culto pubblico, e che inoltre fosse chiamata col nome di Beata, e si potesse dire in suo onore mossa ed uffizio proprio.

  A028000244 

 La famiglia reale venne pure parecchie volte a visitarla, ed ascoltarvi la santa messa.

  A028000245 

 Ma non possiamo passare sotto silenzio quello, che in questi ultimi tempi fecero gli abitanti di Caramagna in onore di questa santa loro concittadina.

  A028000246 

 I genitori sempre andarono con premura raccontando ai loro figliuoli le maraviglie di questa gran santa per instillare nei teneri loro cuori la divozione e l'amore verso di lei.

  A028000246 

 Nè avvi in ciò maraviglia; poichè sappiamo che mentre ancor viveva già la chiamavano col nome di santa.

  A028000246 

 Si grande era la vancrazione in cui la {179 [179]} tenevano, che dopo la sua morte subito convertirono la sua cameretta in divoto oratorio, dove cominciò a celebrarsi il sacrifizio della santa messa.

  A028000247 

 Caterina è dalla santa Chiesa innalzata al pubblico onore degli altari.

  A028000249 

 Quando Iddio che è il padrone dei cuori inspirò allo zelante Canonico Gallo, arcidiacono nella Cattedrale d'Ivrea, ed alla pia sua sorella Maddalena, ambidue divotissimi della Beata Caterina, a togliere da tali padroni questa santa casa e farla loro propria.

  A028000249 

 Sebbene l'oste non ponesse mai piede nella santa cameretta, tuttavia era comune e grande il dispiacere nel veder soggetto a quella profanazione il rimanente della casa.

  A028000251 

 Monsignor vescovo di Mondovì molto divoto di questa santa vergine del suo ordine si compiacque di visitare già parecchie volte questa chiesa, celebrandovi la santa messa e predicandovi con grande affetto.

  A028000256 

 Le nostre armi siano la fervorosa preghiera, le buone opere, la frequenza della santa Comunione ed una tenera divozione a Maria santissima.


don bosco-cenni storici sulla vita del chierico luigi comollo.html
  A029000017 

 {19[19]} Quanto a me oltre il poterla rassicurare di non avere mai avuto motivo di rimproverare alcuna mancanza nemmeno leggiera, posso asserirle, che assiduo alle congregazioni, compostissimo, sempre attento alla divina parola, divotissimo nell'assistere alla santa messa, ed ai divini uffizi, frequente ai santi sacramenti della Confessione, e Comunione, veramente diligentissimo ad ogni dovere di pietà, esemplarissimo in ogni atto di virtù, l'avrei di buon grado proposto a tutti gli altri studenti qual luminoso specchio, e raro modello di virtù.

  A029000019 

 Serviva molto volentieri alla santa Messa anche ne'giorni di scuola quanto poteva, ma nei giorni di vacanza servirne quattro o cinque era cosa ordinaria.

  A029000021 

 Parlava con trasporto dell'immenso amor di Gesù nel darsi a noi in cibo nella santa Comunione: quando discorreva della Madonna, tutto si vedeva compreso di tenerezza, e dopo d'avere raccontato, o udito raccontare qualche grazia concessa dalla Madonna a favore del corpo, egli sul finir tutto rosseggiava in volto, e alle volte rompendo anche in lagrime esclamava: se Maria cotanto favorisce questo miserabile corpo, quanti non saranno i favori che sarà per concedere a pro delle anime di chi la invoca? {24[24]} Tanta era la stima che aveva delle cose di religione, che non solo non poteva patire se ne parlasse con disprezzo, ma nemmeno con indifferenza; a me stesso una volta accadde che scherzando, mi servii di parole della sacra scrittura, e ne fui vivamente ripreso, dicendomi non doversi faceziare colle parole del Signore.

  A029000023 

 Pregava egli, faceva pregare altri per lui, digiunava, prorompeva sovente in lagrime, si tratteneva molto in Chiesa, sinchè giunto il giorno di sua festa (così chiamava il giorno di sua vestizione chiericale) fece la sua confessione, e comunione, e contento assai più che se fosse sublimato a qualunque più onorevole carica, tutto compreso di santa apprensione, tutto concentrato {26[26]} in sentimenti di religione, raccolto, e modesto che pareva un angioletto, fu insignito del tanto rispettato, e desiderato abito ecclesiastico.

  A029000030 

 Premetteva alla Comunione un giorno di rigoroso digiuno in onore di Maria SS.; dopo la confessione non voleva più parlare d'altro, che {32[32]} di cose concernenti alla grandezza, alla bontà, all'amore del suo Gesù che si preparava a ricevere nel dì seguente, e giunta l'ora d'accostarsi alla sacra mensa, io lo scorgeva assorto nei più alti, e divoti pensieri, e composta la persona nel più divoto atteggiamento, a passo grave cogli occhi bassi dando in frequenti scuotimenti di santa commossione avvicinavasi a ricevere il Santo dei Santi.

  A029000033 

 La vita che il Comollo tenne nel Seminario diede sempre (così si esprime un suo Superiore) ottima e santa idea di lui, mostrandosi in ogni occorrenza esattissimo nei suoi doveri sì di studio che di pietà, esemplare affatto nella sua moral condotta, così che tutto il suo contegno dimostrava un' indole la più docile, ubbidiente, rispettosa, e religiosa.

  A029000051 

 Ascoltò ancora la santa Messa, dopo la quale venne sorpreso da uno sfinimento di forze, per cui dovette tosto mettersi a letto.

  A029000052 

 Fra il giovedì, venerdì, sabbato della stessa settimana (santa) gli furon fatti tre salassi, prese vari medicinali, ruppe in copioso sudore, il che non gli recò alcun giovamento.

  A029000053 

 Allora gridai più forte, e tutto confuso, senza sapere che mi fare, feci il segno della santa Croce, alla qual vista quei mostri volevano chinare il capo, ma non potevano, perciò si contorcevano scostandosi alquanto da me.

  A029000054 

 Non ho alcuna cosa di presente che m'inquieti la coscienza, nullameno atteso lo stato in cui mi trovo, ho piacere di parlare col mio confessore prima di ricevere la santa comunione ».

  A029000064 

 Ad un tocco e mezzo benchè conservasse sempre la solita serenità nel volto, apparve talmente estenuato di forze, che sembrava mancargli il respiro; rinvenuto poscia un tantino, raccolto quanto di vigor aveva, con voce franca, con gli occhi elevati in alto proruppe in tali accenti: «Vergine santa Madre Benigna, cara madre del mio amato Gesù, Voi che fra tutte le creature sola foste degna di portarlo nel Vergineo ed immacolato Seno, Deh per quel amore con cui l'allattaste lo stringeste amorosamente fra le vostre braccia, per quel che soffriste allorchè gli foste compagna nella sua, povertà, allorchè lo vedeste fra gli strapazzi, sputi, flagelli, e finalmente spasimare morendo in Croce; Deh per tutto questo ottenetemi il dono della fortezza, viva fede, ferma speranza, infiammata Carità, con sincero dolore dei miei peccati, ed ai favori che mi avete ottenuti in tutto il tempo di mia vita, aggiungete la grazia che io possa fare una santa morte.


don bosco-cenni sulla vita del giovane luigi comollo [2a edizione].html
  A030000041 

 Quanto a me, oltre il poterla assicurare di non avere mai avuto motivo di rimproverare alcuna mancanza, nemmeno leggiera, posso asserirle, che, assiduo alle congregazioni, compostissimo, sempre attento alla divina parola, devotissimo nell'assistere alla santa Messa ed ai divini uffizi, frequente ai santi Sacramenti della confessione e comunione, veramente diligentissimo ad ogni dovere di pietà, esemplarissimo in ogni atto di virtù, l'avrei di buon grado proposto a tutti gli altri studenti qual luminoso specchio e raro modello di virtù.

  A030000046 

 Serviva molto volentieri alla santa Messa anche nei giorni di scuola, quando poteva; ma nei giorni di vacanza servirne quattro o cinque era per lui cosa ordinaria.

  A030000047 

 Benchè fosse così concentrato nelle cose di spirito non vedevasi mai rannuvolato in volto {32 [32]} o tristo, ma sempre ilare e contento, colla dolcezza del suo parlare rallegrava tutti quelli con cui trattava, ed era solito a dire che gli piacevano grandemente le parole del profeta David: Servite Domino in laetitia: Servite il Signore in santa allegrezza.

  A030000048 

 Ragionava con trasporto dell' immenso amore di Gesù nel darsi a noi in cibo nella santa comunione.

  A030000050 

 Il nostro Luigi non volle essere degli ultimi; Al mattino di qnel giorno 24 giugno egli andò per tempo a fare la confessione e servì la santa Messa, in cui ricevette la S. Comunione.

  A030000089 

 [4] ottima e santa idea di lui, mostrandosi in ogni occorrenza esattissimo nei suoi doveri si di studio come di pietà, esemplare affatto nella sua morale condotta, così che tutto il suo contegno dimostrava un'indole la più docile, ubbidiente, rispettosa e religiosa.

  A030000132 

 Fra il giovedì, venerdì, sabato di quella settimana (santa) gli furono fatti tre salassi, prese varie medicine, {73 [73]} ruppe in copioso sudore, ma senza ricevere alcun giovamento.

  A030000135 

 Non ho alcuna cosa che m'inquieti la coscienza, nulladimeno, atteso lo stato in cui mi trovo, ho piacere di parlare un momento col mio confessore prima di ricevere la santa comunione »

  A030000147 

 Ma la nostra santa cattolica religione produce tali impressioni sul cuore delle anime buone, che al medesimo Comollo servì di spediente efficacissimo per acquetarlo.

  A030000163 

 Amministrati così tutti i conforti di nostra santa cattolica religione, non pareva più un infermo, ma uno che stesse in letto per riposo; era pienamente consapevole di se stesso, con animo pacato e tranquillo; tutto allegro ad ogni momento innalzava fervorose giaculatorie a Gesù Crocifisso, a Maria Santissima, ai Santi; onde il signor Rettore ebbe a dire: « Egli non abbisogna che altri gli raccomandi l'anima, essendo sufficiente per se medesimo.

  A030000172 

 - Aver fatto qualche cosa per amore di Maria e l'aver frequentato la santa comunione.

  A030000172 

 Rinvenuto poscia un tantino, raccolto quanto avea di vigore, con voce tronca, cogli occhi elevati al cielo proruppe in questi accenti: « Vergine santa, Madre benigna, cara madre del mio amato Gesù, Voi, che fra tutte le creature sola foste degna di portarlo nel vostro immacolato seno, deh! per quell'amore, con cui l'allattaste, lo stringeste amorosamente fra le vostre braccia, per quel che soffriste allorchè gli foste compagna nella sua povertà, allorchè lo vedesti fra gli strapazzi, sputi, flagelli, e finalmente spasimare morendo in croce; deh! per tutto questo ottenetemi il dono della fortezza, viva fede, ferma speranza, infiammata carità, con sincero dolore de' miei peccati; ed ai favori, che mi avete ottenuti in tutto il tempo di mia vita, aggiungete la grazia, che io possa fare una santa morte.

  A030000209 

 O Religione Cattolica, Religione santa, Religione divina! Quanto sono grandi i beni che tu procuri a chi ti pratica, a chi in te spera e in te confida! Quanto sono fortunati quelli, che si trovano nel tuo seno e ne praticano i precetti!.

  A030000210 

 Intanto, o lettore; mentre ammiriamo le virtuose azioni degli eroi del Cattolicismo, rendiamo i più vivi ringraziamenti a Dio, che per tratto di sua bontà ci ha creati e conservati nella santa Cattolica Religione; e in pegno di gratitudine mostriamoci zelanti osservatori dei precetti di questa nostra Religione divina; ma non cessiamo di supplicare di cuore Iddio ad usarci un gran tratto di misericordia, a conservarci in questa Religione fino agli ultimi momenti di vita.


don bosco-cenno biografico sul giovanetto magone michele.html
  A031000093 

 Confidate anche nelle preghiere del confessore il quale nella santa messa prega ogni giorno pe' suoi penitenti, affinchè {26 [180]} Dio loro conceda di fare buone confessioni e possano perseverare nel bene; pregate anche voi per lui.

  A031000097 

 Il confessore faccia uso di grande prudenza e di grande riserbatezza, ma non ommetta di fare qualche interrogazione intorno alle cose che riguardano alla santa virtù della modestia.

  A031000138 

 «4° Che se il pericolo continua, ricorri a Maria colla preghiera propostaci da santa Chiesa, cioè: Santa Maria Madre di Dio, pregate per me peccatore.

  A031000142 

 Questi erano i sette consigli che Magone nella sua lettera chiama i sette carabinieri di Maria destinati a fare la guardia alla santa virtù della purità.

  A031000191 

 Interrogato di poi sullo scopo di quella partenza inaspettata da' suoi compagni per {63 [217]} andare a far visita al SS. Sacramento, schiettamente rispondeva: Io temo assai di ricadere nell'offesa di Dio, perciò vado a supplicare Gesù nel SS. Sacramento affinchè mi doni aiuto e forza a perseverare nella sua santa grazia.

  A031000203 

 4° Col consiglio del confessore fare ogni giorno la santa comunione.

  A031000231 

 - Bene; diciamo tutti insieme: In ogni cosa e nella vita e nella morte facciasi la santa, adorabile volontà del Signore.

  A031000235 

 Ricevuta l'Ostia santa si pose a fare l'analogo ringraziamento aiutato da un assistente.

  A031000260 

 Pregala che si degni di darci la sua santa benedizione; che ci accolga tutti sotto la potente sua protezione, e ci aiuti in modo che niuno di quelli che sono, o che la divina provvidenza manderà in questa casa abbia a perdersi.


don bosco-cenno istorico sulla congregazione di s. francesco di sales [1874].html
  A032000018 

 Allora i Vescovi, come di comune accordo, mi consigliarono di umiliare alla Santa Sede la dimanda perla definitiva approvazione.

  A032000031 

 Secondo le nostre regole si accostano ogni settimana alla Santa Confessione presso ai Confessori dal superiore assegnati.

  A032000034 

 In questo tempo i Novizi sono occupati anche {12 [242]} a fare il Catechismo ogni qualvolta ne sia di bisogno, ad assistere i fanciulli dello Stabilimento, e talora anche a fare qualche scuola diurna o serale, a preparare i pii ignoranti alla cresima, alla Comunione, a servire la santa Messa e simili.

  A032000058 

 Quando le cose vanno bene la Santa Sede suole aggiugnere e non mai togliere.


don bosco-chi e d. ambrogio.html
  A033000037 

 - Il primo si è perchè non è mandato da Dio per mezzo di santa Chiesa ad insegnare, a predicare.

  A033000049 

 - E così è se un fedele od un sacerdote si stacca dalla dipendenza e dall'essere unito all'albero di S. Chiesa, esso non può più godere del sugo di santa Chiesa che vien da Gesù Cristo radice e capo invisibile, non può più viverne la vita, e fare i suoi frutti.


don bosco-congregazione particolare dei vescovi e regolari.html
  A034000062 

 In fine, il mio sottomesso parere sarebbe che prima di essere presentate alt' approvazione della Santa Sede, queste Costituzioni fossero diligentemente corrette a norma sì delle già comunicate animadversioni, che di quante fra le precedenti Sua Santità giudicherà di comunicare; e forse sarebbe anche opportuno che prima di essere approvate, fossero già da qualche tempo messe ad esecuzione, principalmente nella parte concernente il Noviziato e gli Studi.


don bosco-conversazioni.html
  A035000030 

 Miei cari amici, lasciatemi parlare con voce di padre; perchè trasgredite questo dovere? perchè non andate a confessarvi almeno una volta all'anno e comunicarvi alla Pasqua di risurrezione secondo il precetto di Santa Madre Chiesa?.

  A035000153 

 È forse scritto nella loro vita che facessero il segno della Santa Croce prima e dopo il cibo? offerissero a Dio i loro lavori?.

  A035000157 

 Eppure tanto il segno della Santa Croce prima e dopo il cibo, quanto le preghiere del mattino e della sera erano le cose maggiormente praticate da quei Santi.

  A035000173 

 S. Girolamo, gran dottore di santa Chiesa e contemporaneo di s. Gioanni Grisostomo, per eccitare i cristiani alla confessione dice che il confessare la colpa è la seconda tavola dopo il naufragio.

  A035000240 

 Chiunque avrà trasgredito i comandamenti della santa legge o per errore o per presunzione, allorchè pentito si convertirà del suo peccato è tenuto di fare la confessione.

  A035000273 

 Miei cari amici, è questa un'espressione che i maligni pronunziano in discredito di nostra Santa Religione.

  A035000287 

 Ciò può darsi perchè non avvi cosa buona e santa, di cui l'uomo non possa abusare; ma è sempre vera la regola generale che i migliori cristiani sono quelli che frequentano la confessione, perchè, come convenite anche voi, in generale si prova col fatto che i migliori e i più onesti uomini della società sono {84 [228]} quelli che frequentano la confessione; al contrario i più malvagi sono coloro che o non si confessano, o si confessano male.


don bosco-conversione di una valdese.html
  A036000013 

 La grazia del Signore che illuminò questa fortunata giovane a venire alla cognizione della verità, illumini ed incoraggisca tutti quelli di sua setta a seguire sì generoso esempio; serva pure di conforto ai Cattolici a mantenersi fedeli e costanti nella Santa loro Religione.

  A036000014 

 E noi cattolici a nostra confusione dobbiamo dire, che se ci fosse più rispetto, maggior osservanza verso a quanto prescrive la Santa nostra Cattolica Religione, certamente i nostri nemici non avrebbero motivo a biasimarci, talvolta con ragione, e vituperare la stessa Cattolica Religione quasi ch'essa autentichi i nostri disordini; anzi troverebbersi costretti a venerarla, e rispettare chi la professa.

  A036000072 

 I Sacramenti istituiti da nostro Signor Gesù Cristo sono due: il Battesimo e la Santa Cena.

  A036000104 

 Non affliggerti, rendi piuttosto grazie al Signore delle verità, che ti ha già fatto conoscere; e poiché le tue compagne mi dicono, che tu sei una buona ragazza, {24 [282]}io spero che il Signore ti chiamerà alla cognizione della santa cattolica religione.

  A036000110 

 Ma questo nulla importa: sono contento di aver potuto così parlare di nostra santa cattolica religione; ma poiché si avvicina la notte, ritiratevi tutte alle vostre case: il Signore Iddio vi accompagni e vi benedica.

  A036000157 

 I parenti di Giuseppa, a fine di coprire il motivo per cui la mandavano al loro {36 [294]} ministro, le dissero di accompagnare da lui un fratello minore di anni dodici, affinchè venisse esaminato, se fosse già abbastanza istruito per essere ammesso alla santa cena.

  A036000158 

 L ' ammissione alla santa cena è una delle funzioni più solenni della vila tra'protestanti, ed è un'imitazione di ciò che fanno i cattolici, quando sono ammessi alla prima comunione.

  A036000158 

 Primieramente essi negano la presenza reale di Gesù Cristo nella santa Eucaristia, e fanno uno straordinario apparato, quando la vogliono amministrare.

  A036000159 

 Certamente la Chiesa Cattolica è più conseguente di voi; essa crede che vi è Dio nella santa Eucaristia, e come tale lo adora.

  A036000160 

 In ogni casa, in ogni osteria, e meglio in ogni bottega da panattiere, si potrebbe assai meglio celebrare la santa cena de'protestanti.

  A036000162 

 quando si accostano la prima volta alla così della santa cena.

  A036000164 

 Abbiate la bontà di esaminarlo, se vi pare già abbastanza istruito per ammetterlo alla santa cena.

  A036000175 

 Se veramente non hai volontà di farti cattolica, perchè tieni immagini della Santa Vergine nei tuoi libri?.

  A036000176 

 Questo l'ho fatto per due motivi, per non mettere fettucce od altro pezzo di carta per segnare il libro; e poi, perchè vedendo il modo divoto con cui la Santa Vergine è rappresentata in quest'immagine, mi sento più vivo fervore a pregare.

  A036000180 

 Io intendeva {41 [299]} solamente di rimirare l'immagine della Santa Vergine, perchè il mio cuore fosse eccitato a fervore verso Dio.

  A036000335 

 Sono già più di due anni, da che io sono stata ammessa alla santa cena, e fra le altre cose il nostro pastore mi fece studiare quella parte di catechismo che tratta della Chiesa di Gesù Cristo, ove si fa questa dimanda: Che cosa è la Chiesa? Quest-ce que l'Eglise? E risponde! La Chiesa è la radunanza o il corpo di tutti i cristiani che credono in Gesù Cristo.

  A036000344 

 Stimo bene di far notare al lettore, che la Santa Romana Chiesa dicesi Cattolica, non solo perchè si estende a tutti i luoghi, ma assai più perchè abbraccia tutti i tempi, cioè in ogni tempo si mostrò qual società visibile, qual corpo, i cui membri sono tutti i fedeli cristiani, sparsi nelle varie parti del mondo, sotto il governo del Sommo Pontefice, che dai tempi di Gesù Cristo fino a noi fu sempre riconosciuto come capo supremo della Chiesa universale.

  A036000349 

 Vergine Santa, gran Regina del cielo, se è vero ciò che dicono i cattolici, che voi siete molto potente presso Dio, voi ottenetemi da Dio lume e forza per farmi cattolica.».

  A036000392 

 Rendete le più vive grazie al Signore, e per dargli un segno che voi l'amate e lo amerete, entrate col cuore pieno di {84 [342]} giubilo nella preziosa arca di salute, nella Santa Chiesa Cattolica, fuori di cui tanti miseri ingannati si trovano.

  A036000398 

 Credo la Chiesa, che è Una, Santa, Cattolica ed Apostolica.

  A036000398 

 Io Giuseppa credo con ferma fede, e professo tutti e singoli gli articoli contenuti nel simbolo della fede, del quale si serve la Santa Romana Chiesa, cioè: credo in un solo Dio Padre, Onnipotente, Creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili, ed invisibili.

  A036000399 

 Ricevo ed abbraccio fermissimamente le tradizioni degli Apostoli e della Santa Chiesa, con tutte le altre osservanze, e costituzioni della Chiesa medesima.

  A036000400 

 Ammetto pure la Sacra Scrittura, secondo il senso, che tenne, e tiene la Santa Chiesa nostra madre, a cui spetta il giudicare del vero senso, e dell'interrelazione {86 [344]} delle Sante Scritture, e non la prenderò, nè la interpreterò mai altrimenti che secondo l'unanime consentimento de'Padri.

  A036000401 

 Confesso ancora, che vi sono veramente e propriamente sette Sacramenti della nuova Legge, istituiti da nostro Signore Gesù Cristo, e necessarii alla salute dell'uman genere, sebbene nol siano tutti assolutamente necessarii a ciascheduno, vale a dire, il Battesimo, la Cresima, la Santa Eucaristia, la Penitenza, l'Estrema Unzione, l'Ordine, e il Matrimonio; riconosco che essi danno la grazia, e che tra i medesimi il Battesimo, la Cresima, e l'Ordine, non si possono reiterare senza sacrilegio.

  A036000408 

 Riconosco la Santa Cattolica ed Apostolica {88 [346]} Romana Chiesa, come madre e maestra di tutte le Chiese, e prometto e giuro una vera ubbidienza al Romano Pontefice successore di S. Pietro, Principe degli Apostoli, e Vicario di Gesù C. Ricevo pure senza il minimo dubbio, e professo tutte le altre cose, che sono state insegnate, definite, e dichiarate dai sacri canoni, e dai concilii ecumenici, e soprattutto dal Sacrosanto Concilio di Trento; e nello stesso tempo condanno, rigetto, ed anatematizzo anch'io quanto è loro contrario, e tutte le eresie che furono dalla Chiesa condannate, rigettate, ed anatematizzate.

  A036000428 

 Il Signor nostro Gesù Cristo vi assolva; ed io nell'autorità di Lui e de'Beati Apostoli Pietro e Paolo, e della sua Santa Chiesa a me trasmessa dal reverendissimo Vescovo di questa diocesi, io vi assolvo dal vincolo della scomunica, da cui per l'eresia foste finora legata.

  A036000430 

 Giuseppa, io vi riconduco nel seno della Santa Madre Chiesa, vi restituisco alla società ed alla comunione di tutta la cristianità, da cui per l'eresia e per la scomunica foste separata, e vi ammetto alla partecipazione dei Sacramenti della Chiesa.

  A036000445 

 Fatta che ebbe la sua Confessione, dopo una discreta preparazione, le fu amministrata la santa Eucaristia, e di lì a poco il sacramento della Cresima ossia Confermazione.

  A036000451 

 Mediante un'esatta occupazione {99 [357]}del tempo, ella trova campo a praticare puntualmente la santa cattolica religione, di cui con esemplare fervore osserva le pratiche; e per virtù, zelo e carità si potrebbe proporre a modello di virtù a tutti i veri cristiani.

  A036000468 

 Difatti, l'osservare una religione che lascia libertà a ciascuno di credere quel che più gli aggrada, e nel modo che gli pare di leggere nella Sacra Scrittura; una chièsa, che è una società senza presidente, un corpo senza capo, chiesa che non ha vescovi, non sacerdoti, non altare, non sacrifizio; una chiesa che si associa con tutte le stravaganze delle varie sette protestanti, ciascuna delle quali professa più articoli, che sono negati dalle altre; una chiesa di cui non mai si parlò ne'dodici primi secoli del {103 [361]} cristianesimo, e che non può mostrare un SOLO di sua credenza, che valga a contare li suoi predecessori fino agli Apostoli; nè può mostrare un UOMO SOLO che abbia professato la medesima sua dottrina prima di Pietro Valdo; una Chiesa che s'intitola universale e non forma che 22 milà persone; e quindi il confrontarla colla Chiesa Cattolica, che fu in ogni tempo Una, Santa, Cattolica, Apostolica, che parte dal regnante Pio IX ed ascende da un Papa all'altro, fino a S. Pietro stabilito da Gesù Cristo a governarla ed essere Vicario di lui in terra; Chiesa che in ogni tempo praticò sempre i medesimi Sacramenti, il medesimo culto, ebbe sempre i suoi pastori, gli uni successori degli altri, ma sempre uniti al Romano Pontefice, i quali praticarono sempre la medesima fede, la medesima legge, il medesimo Vangelo, adorando un solo vero Dio; il fare questo confronto, dico, deve naturalmente persuadere ogni uomo ragionevole e non guidato dalle passioni, a dare un pronto abbandono a qualsiasi setta, per rientrare nell'arca di salute, nell'ovile di Gesù Cristo, la Chiesa Cattolica.

  A036000469 

 Noi intanto, o cattolici, al vedere tante persone dotte e virtuose ad affrontare le più gravi difficoltà per abbandonare il protestantismo e farsi cattolici, per condurre una vita migliore, e per assicurarsi la loro eterna salvezza, quali grazie non dobbiamo rendere alla bontà di Dio di essere stati creati e conservati in questa medesima religione? quale costanza non dobbiamo mostrare per mantenerci fedeli e fervorosi cattolici fino alla morte? quale sollecitudine non dobbiamo noi darci per osservare i precetti che questa santa Madre Chiesa impone a noi suoi figli?.


don bosco-cooperatori salesiani [1877].html
  A038000031 

 16° Indulgenza Plenaria tutte le volte che faranno la Santa Comunione.

  A038000031 

 I Sacerdoti ogni volta che celebreranno la Santa Messa possono lucrare la medesima Indulgenza Plenaria per sè o per le anime Purganti o per qualche parente defunto.

  A038000032 

 17° Possono conseguire l'Indulgenza Plenaria in tutti i giorni della Settimana Santa, ed una volta in vita, ed un'allra in punto di morte.

  A038000033 

 18° Il Sommo Pontefice Pio IX concesse l'Indulgenza Plenaria con la benedizione papale una volta l'anno da darsi con la formola consueta a tutti i Cooperatori, che confessati e comunicati visiteranno una Chiesa od Oratorio, ed ivi pregheranno per la concordia de'Principi Cristiani, per l'estirpazione delle eresie e per la esaltazione di santa Madre Chiesa.

  A038000052 

 Sebbene si raccomandi vivamente l'osservanza di queste regole pei molti vantaggi che ognuno può procacciarsi, per togliere tuttavia ogni ansietà di coscienza si dichiara che l'osservanza delle medesime non obbliga sotto pena di colpa nè mortale nè veniale, se non in quelle cose, che fossero in questo senso comandate o proibite dai precetti di Dio e di santa Chiesa.


don bosco-deliberazioni del capitolo generale della pia societa salesiana tenuto in lanzo torinese.html
  A042000011 

 Questa Approvazione della Santa Sede fu segnalata da un nuovo e mirabile incremento.

  A042000016 

 Nondimeno queste aggiunte, e questi mutamenti, benchè approvati a maggioranza di voti, non potranno obbligare alcuno, se prima non otterranno il consenso dalla Santa Sede.

  A042000094 

 Non pertanto molti santi Padri ed illustri personaggi della Chiesa per ispirazione del divino Spirito istituirono varie religioni, assegnando e dando ai proprii alunni peculiari regole, sotto la cui osservanza vivessero in perfetta e santa vita comune e progredissero più e più ogni giorno {24 [400]} nelle virtù.

  A042000239 

 Per usanze Religiose si intendono le pratiche di pietà che non sono comandate dalla Santa Chiesa, ma che essendo conformi allo spirito {53 [429]} della medesima, servono potentemente a promuovere il sentimento di pietà ed a proteggere la moralità nei nostri allievi.

  A042000420 

 La pia Associazione dei divoti di Maria Ausiliatrice canonicamente eretta nell' Arciconfraternita omonima in Torino, approvata, benedetta ed arricchita di molte indulgenze dalla Santa Memoria di Pio IX.


don bosco-deliberazioni del secondo capitolo generale della pia societa salesiana.html
  A043000028 

 Non pertanto molti santi Padri ed illustri personaggi della Chiesa per ispirazione del divino Spirito istituirono varie religioni, assegnando e dando ai proprii alunni peculiari regole, sotto la cui osservanza vivessero in perfetta e santa vita comune, e progredissero più e più ogni giorno nelle virtù.


don bosco-deliberazioni del secondo capitolo generale delle figlie di maria ss. ausiliatrice.html
  A044000020 

 Nelle discussioni si avrà sempre per base la nostra santa Regola, e non si prenderanno mai deliberazioni contrarie allo spirito della medesima.

  A044000031 

 Per essere elette è necessario che abbiano quelle condizioni notate nella Santa Regola, salve le eccezioni, che il Superiore credesse bene di fare.

  A044000050 

 La Superiora generale è quella che governa tutto l'Istituto nei limiti fìssati dalla santa Regola, e secondo questa spetta a lei il destinare gli uffizi alle Suore, e la cura dei mobili e degli immobili, dipendentemente dal Superiore Maggiore.

  A044000054 

 Almeno una volta all'anno invierà o procurerà che dal Superior Maggiore sia inviata una lettera circolare diretta a tutte le Suore, nella quale siano trattati punti della santa Regola od altri argomenti giudicati più opportuni.

  A044000090 

 Secondo l'articolo 8° del Titolo IV della santa Regola la prima Assistente terrà le corrispondenze del Capitolo Superiore con tutte le Case dell'Istituto, e le relazioni, come decreti, lettere ed ogni altro scritto, che si riferisca alle pubbliche Autorità.

  A044000097 

 Procuri di condire con qualche buon pensiero, avviso e ricordo le lettere dirette alle Suore, usando convenientemente del suo uffizio quale di un mezzo efficace per promuovere la santa osservanza, la perfezione religiosa e l'amor di Dio.

  A044000132 

 Qualora le venga fatta proposta d'aprire nuova Casa o scuola, non potrà accettarla senza prima averne informata la Superiora generale, ed averne ottenuto il consenso a norma degli articoli 2° e 3° del Titolo VI della santa Regola.

  A044000149 

 Essa ha cura di tutto l'avanzamento morale, scolastico e materiale della Casa a lei affidata a norma della santa Regola, e n'è risponsabile in faccia a Dio e in faccia alla Congregazione.

  A044000150 

 La Direttrice riconoscerà pienamente l'autorità della Superiora generale, del Capitolo Superiore, dell'Ispettrice, non che degli altri Superiori designati dalla santa Regola, e si adoprerà per farla riconoscere dalle sue dipendenti.

  A044000175 

 L'articolo 3° del Titolo I della santa Regola dice che sarà cura speciale delle Suore l'assumere, tra le altre, la direzione di Oratorii festivi a vantaggio delle fanciulle.

  A044000230 

 Giova notare altresì che in caso di necessità o di convenienza è lecito di andare vestite nella foggia più o meno comune, specialmente in occasione di lunghi viaggi o di dimora in luoghi avversi alla nostra santa Religione.

  A044000313 

 a) Oltre la meditazione solita del mattino, che sarà sui Novissimi, si farà pure la lettura delle ore 4 pomeridiane sullo stesso argomento, e per quel giorno si osserverà silenzio moderato nella ricreazione libera, concessa dall'articolo 4 del Titolo XVI della santa Regola.

  A044000317 

 e) Sarà anche bene di scegliere un Santo od una Santa per protettore del mese, che si sta per cominciare.

  A044000336 

 La Suora Novizia o Professa, che abitualmente disubbidisce alla santa Regola, trascura il proprio uffizio, non attende alle pratiche di pietà, risponde arrogantemente alle Superiore, trascorre a mormorazioni, offende volontariamente le compagne, ed offesa mantiene per lungo tempo il broncio, o manca gravemente in altro modo alla carità contro Suore od allieve, non merita di appartenere alla Congregazione, se più volte avvisata non diede segni di sincero emendamento.

  A044000381 

 Per usanze religiose qui s'intendono le pratiche di pietà, che non sono comandate dalla Santa Chiesa, ma che, essendo conformi allo spirito della medesima, servono potentemente a promuovere il sentimento di divozione ed a proteggere la moralità delle allieve.

  A044000391 

 La pia Associazione dei divoti di Maria Ausiliatrice canonicamente eretta nell'Arciconfraternita dello stesso nome in Torino, approvata, benedetta ed arricchita di molte indulgenze dalla santa memoria di Pio IX.

  A044000418 

 Si raccomandano in modo speciale i libri segnati all'articolo 2 del Titolo XVII della santa Regola.

  A044000448 

 I libri che le Suore possono più di ogni altro raccomandare sono le Letture Cattoliche, cominciate da D. Bosco fin dal 1852, più volte lodate dal Santo Padre Pio IX di santa memoria, e commendate dai Vescovi italiani; la sua Storia d'Italia, ecclesiastica e sacra, ed ogni altro, scritto da qualche Salesiano per gli attuali bisogni della religione e delle scuole.


don bosco-deliberazioni del terzo e quarto capitolo generale della pia societa salesiana.html
  A045000101 

 L'articolo 3 del capo I delle nostre Costituzioni dice che il primo esercizio di carità della Pia Società di S. Francesco di Sales è di raccogliere giovanetti poveri ed abbandonati, per istruirli nella santa cattolica religione, particolarmente nei giorni festivi.


don bosco-dialogi intorno all-istituzione dal giubileo.html
  A047000013 

 Ma se sempre, VV. FF. ora più che mai in tanta sciagure della Chiesa e della società civile, in mezzo a tante cospirazioni dei nemici contro la religione Cattolica e questa Santa Sede, in mezzo a tanta congerie d' errori, è del tutto necessario che ci presentiamo con fiducia al tròno della divina clemenza per conseguire misericordia e trovare grazia ceri opportuno aiuto.

  A047000057 

 del Messia: d' allora io poi, essendosi avverato ciò che figurava il Giubileo antico, cessò quell' abbondanza materiale per dare luogo all' abbondanza di grazie e di benedizioni, che i cristiani possono godere nella santa Cattolica religione.

  A047000087 

 I motivi poi di questo Giubileo sono la conversione dei peccatori, e particolarmente degli eretici; la pace fra i principi cristiani ed il trionfo della Santa Cattolica Religione sopra l' eresia; e per aggiunta il santo Padre si è proposto anche il fine di ottenere da Dio lumi particolari per conoscere molte proposizioni erronee che da qualche tempo si andavano spargendo tra fedeli con grave danno della fede e con pericolo di eterna dannazione per molti.

  A047000087 

 Il Papa nella sua Enciclica dà ragione di quanto fa {45 [119]} e in fine aggiugne un elenco di ottanta proposizioni che quale capo della Chiesa riprova e condanna come contrarie ai buoni costumi ed alla nostra santa cattolica religione.

  A047000089 

 - È vero, mio buon Giuliano, che la Religione Cattolica prospera assai nelle missioni straniere; è vero altresi che da alcuni anni in qua, molti ebrei, eretici, particolarmente protestanti rinunziarono ai loro errori per abbracciare la Santa Cattolica Religione, ed appunto per questi progressi il demonio fa tutti i suoi sforzi per sostenere e spargere l' eresia e l' empietà.

  A047000089 

 Del resto in quante maniere oggidi la religione è disprezzata in pubblico ed in privato, nei discorsi, nei giornali, nei libri! Non avvi cosa santa e veneranda che non sia presa di mira e non sia censurata e motteggiata.

  A047000118 

 Primieramente vuolsi notare non essere in libertà di ciascun cristiano di servirsi di questi divini tesori a suo piacimento; ne godrà solamente quando, come, ed in quella maggiore o minore quantità, che la Santa Chiesa ed il Sommo Pontefice determina.

  A047000122 

 Cosi per acquistare l' indulgenza di questo Giubileo il Sommo Pontefice vuole che ognuno si accosti ai Sacramenti della Confessione e della Comunione, visiti divotamente tre chiese, pregando secondo l' intenzione del Sommo Pontefice, per l' esaltazione e prosperità della nostra Santa Madre Chiesa, per la estirpazione dell' eresia, per la pace e concordia dei principi cristiani, per la pace ed unità di tutto il popolo cristiano, che si digiuni un giorno, e si faccia qualche limosina ai poveri secondo la propria divozione.

  A047000122 

 Imperocché la Santa Chiesa nell' aprire il tesoro delle sante Indulgenze obbliga sempre i fedeli a qualche opera buona da farsi in tempo e luogo determinato.

  A047000126 

 Accostarsi alla santa Comunione; 3.

  A047000129 

 Costoro prendono a cosa più santa e più utile per servirsene a rovina di loro medesimi.

  A047000133 

 Comprendi, o cristiano, che cosa vuol dire fare la santa comunione? Vuol dire accostarsi alla mensa degli angioli per ricevere il corpo, il sangue l' anima e la divinità di nostro Signor Gesù Cristo, che viene dato in cibo {74 [148]} all' anima nostra sotto alle specie del pane e del vino consacrato.

  A047000133 

 Gesù Cristo medesimo ci assicurò di questa sua reale presenza nella santa Eucaristia quando disse: Questo è il mio corpo che sarà dato per la salvezza degli uomini: corpus quod pro vobis tradetur.

  A047000133 

 Queste medesime parole usano i sacerdoti a nome di Gesù Cristo nel sacrifizio della Santa Messa.

  A047000134 

 Colui che mangia la mia carne e beve il mio sangue egli abita in me ed io in lui; imperocché la mia carne è un vero cibo, e il mio sangue una vera bevanda.» Chi mai potrebbe resistere a questi amorevoli inviti del divin Salvatore? Per corrispondere a questi {76 [150]} inviti i cristiani dei primi tempi andavano ogni giorno ad ascoltare la parola di Dio ed ogni giorno si accostavano alla santa comunione.

  A047000135 

 S. Agostino dice così: Se ogni giorno dimandiamo a Dio il pane corporale, perchè non procureremo anche di cibarci ogni giorno del pane spirituale colla santa Comunione? S. Filippo Neri incoraggiava i cristiani a confessarsi ogni otto giorni e a comunicarsi anche più spesso secondo l' avviso del confessore {77 [151]} Finalmente la santa Chiesa manifesta il suo vivo desiderio della frequente Comunione nel Concilio Tridentino, ove dice: «Sarebbe cosa sommamente desiderabile che ogni fedele cristiano si mantenesse in tale stato di coscienza da poter fare la santa comunione ogni volta che interviene alla santa Messa.» Il Pontefice Clemente XIII per incoraggiare i cristiani ad accostarsi con gran frequenza alla santa Confessione e Comunione concedette il seguente favore: Quei fedeli cristiani che hanno la lodevole consuetudine di confessarsi ogni settimana possono acquistare indulgenza plenaria ogni qualvolta fanno la santa Comunione.

  A047000135 

 Siccome la manna ogni giorno servì di cibo corporale agli Ebrei in tutto il tempo che vissero nel deserto, finché furono condotti nella terra promessa, cosi la santa Comunione dovrebbe essere il nostro conforto, il cibo quotidiano nei pericoli di questo mondo per guidarci alla vera terra promessa del Paradiso.

  A047000136 

 Coraggio adunque, o cristiano, se tu vuoi fare un' azione la più gloriosa a Dio, la più gradevole a tutti i santi del cielo, la più efficace per vincere le tentazioni, la più sicura a farti perseverare nel bene, ella è certamente la santa Comunione.

  A047000136 

 Se tu sei peccatore procura di metterti in grazia col Sacramento della Confessione, e poi accostati alla santa Comunione, e ne avrai grande ajuto.

  A047000137 

 Iddio dice nella santa scrittura, che la limosina ottiene il perdono dei peccati, quando anche fossero in grande moltitudine.

  A047000139 

 Non vi sono infermi da visitare, da assistere, da vegliare? {81 [155]} Non vi sono giovani abbandonali da accogliere, istruire, albergare, in tua casa, se puoi, o almeno condurli dove possano imparare la scienza dalla salute? Non vi sono peccatori da ammonire, dubbiosi da consigliare, afflitti da consolare, risse da calmare, ingiurie da perdonare? Vedi con quanti mezzi tu puoi fare limosina e meritarti la vita eterna! Di più non puoi tu fare qualche preghiera, qualche confessione, comunione, recitare un rosario, ascoltare una messa in suffragio delle anime del purgatorio, per la conversione dei peccatori, o perchè siano illuminati gl' infedeli e vengono alla fede? Non è eziandio una grande limosina mandare alle fiamme libri perversi, diffondere libri buoni e parlare quanto puoi in onore della nostra santa Cattolica Religione?.


don bosco-dramma. una disputa.html
  A048000004 

 Credo che sia facile il rappresentare questo dramma tanto nelle città, quanto ne'paesi di campagna, e che, mentre la varietà e l'intreccio delle cose renderanno piacevole il trattenimento, l'errore verrà pure manifestato e la verità conosciuta a maggior gloria di Dio, a vantaggio delle anime, e a decoro di nostra Santa Cattolica Religione.

  A048000082 

 Trovandosi alle strette, decise di farsi protestante per disperazione; e voleva assolutamente che noi tutti abbracciassimo tale religione, che egli nominava la santa riformata.


don bosco-due conferenze intorno al purgatorio.html
  A049000003 

 Mentre pertanto pieno il cuore di riconoscenza ringraziamo umilmente la Divina Provvidenza di aver benedetto le nostre {1 [21]} povere ed umili fatiche, sentiamo pure il dovere di esternare pubblicamente i sentimenti della più viva nostra gratitudine ai signori Corrispondenti di tutte le cure, di tutte le sollecitudini, che si diedero per la propagazione delle Letture Cattoliche, senza badare alle noie, ai disturbi, avendo unicamente di mira il vantaggio del popolo, questa cara ed interessante parte della società per la quale noi scriviamo, e per la maggior gloria di nostra Santa Religione.

  A049000040 

 Se taluno dice, che il sagrificio della santa Messa non è propiziatorio e che non deve essere offerto pei vivi, pei morti, pei peccati, per le pene, per le soddisfazioni e per altri bisogni, sia scomunicato.» Sess.

  A049000041 

 «La Chiesa Cattolica ammaestrata dallo Spirito Santo ed appoggiata sopra i libri del vecchio e del nuovo testamento, sopra l' antica tradizione dei padri e dei concilii; e finalmente ivi in Concilio generale radunata insegna e definisce, esistervi il Purgatorio, e le anime ivi trattenute dai suffragi dei vivi e specialmente col sagrificio della Santa Messa potersi sollevare.» Sess.

  A049000077 

 Considerando, dice la Bibbia, che è riservata una grande misericordia a quelli che muoiono nella pietà, ed è quindi cosa santa e salutevole il pensiero di pregare pei morti affinchè siano sciolti dai loro peccati.

  A049000146 

 La liturgia mozzaraba o spagnuola, fra le altre cose ha quanto segue riguardo ai suffragi dei defunti: noi vi offriamo, o Padre sovrano, quest'ostia immacolata per la vostra santa Chiesa, per la santificazione {51 [87]} del secolo prevaricatore, per la purificazione delle nostre anime, per la sanità dei nostri infermi, pel riposo e per l'indulgenza dei fedeli defunti, affinchè, cangiando soggiorno da quella trista dimora, vadano a godere la compagnia dei beati in cielo.

  A049000180 

 Lutero, patriarca e fondatore della riforma, quando si separò dalla Chiesa cattolica, conservò la credenza del purgatorio, nè ebbe difficoltà di predicare queste parole: «Io so che esiste il Purgatorio epperciò sono facile a persuadermi che la santa Scrittura ne faccia menzione.

  A049000282 

 Quindi alla presenza del suo corpo vicino al sepolcro fu celebrato il sacrifizio di nostra Redenzione (la santa Messa) prima che fosse deposto nella tomba.

  A049000319 

 Fu dato il titolo di Madre di Dio alla Santa Vergine dopo il Concilio di Efeso in cui fu condannato Nestorio.

  A049000320 

 Del resto tutte le liturgie vanno d'accordo nel professar i dogmi che abbiamo noi sia riguardo alla Santa Messa, comunione de' fedeli, al viatico pegli infermi, sia riguardo alle preghiere pei vivi e pei morti e cose simili.

  A049000353 

 Esse racchiudono le verità della fede, espongono il modo, l'ordire con cui tali verità furono in ogni tempo praticate; quindi formano una prova irrefragabile dell'antichità, della perpetuità, dell' immutabilità della fede {123 [159]} cattolica, non solo in ciò che riguarda i dogmi contrastati dai protestanti, ma eziandio in quanto riguarda gli altri articoli di nostra santa religione.


don bosco-episodi ameni e contemporanei.html
  A054000002 

 Giunto a casa, all' ora di mettersi a mensa, secondo che era stato ammaestrato, egli fa il segno della santa Croce e la solita preghiera che i buoni cristiani sogliono fare prima e dopo il {3 [119]} cibo.

  A054000006 

 Io trovo che sono cose ragionevoli, il catechismo ci dice che dobbiamo fare il segno della santa Croce prima e dopo il cibo, e trovo questa pratica ragionevolissima; {4 [120]} perciocchè gli animali soltanto mangiano e bevono senza mai badare al loro Creatore.

  A054000006 

 Ma noi non siamo bestie, siamo creature ragionevoli, noi dobbiamo riconoscere la santa mano del Creatore in ogni opera e in ogni momento del giorno e specialmente quando andiamo a ricevere gli alimenti che Dio ci dà per conservare questa vita, che Egli eziandio ci ha donata e che ad ogni momento ci può togliere.

  A054000007 

 - Giacchè tu dai tanto peso a queste inezie facciamo così: tu fa il segno della santa Croce, io mangerò la tua pietanza, dopo vedremo chi sarà più benedetto e chi avrà meglio pranzato.

  A054000009 

 {5 [121]} La sera all' ora di cena Domenico disse di nuovo al fratello: Siamo intesi, tu farai il segno della santa Croce, pregherai a piacimento, ed io farò la mia preghiera mangiando la tua pietanza.

  A054000027 

 Egli si diede a studiare la nostra santa Religione con un zelo particolare; non omise difficoltà che occorressegli alla mente; anche in mezzo al lavoro pregava e rimetteva sulle cose udite.

  A054000027 

 Nè fermavasi solo la cura sua nell' imparare le verità di nostra santa Religione, ma con più ardore disponevasi a ricevere con frutto i ss. Sacramenti.

  A054000028 

 Intanto si avvicinava il tempo di sua riconciliazione colla nostra santa Cattolica Chiesa.

  A054000028 

 Non mai provò giorno cosi felice in tutto il corso,di sua vita, vero trionfo della nostra santa Religione, che sola sa infondere quella pace nei cuori, che, giusta l' Apostolo s. Paolo, è superiore ad ogni senso.

  A054000037 

 - Devono le Suore frequentare la santa Comunione.

  A054000039 

 - Devono di più frequentare sovente la santa confessione.

  A054000072 

 Fra le regole domestiche di questo santo si trovano scritte le seguenti parole: Voglio in tutte le mie terre introdurre la divozione verso la santa Madre di Dio, perciò io voglio che tutti i miei sudditi la scelgano per padrona; perciocchè quando noi abbiamo bisogno della misericordia di Dio, non possiamo meglio fare che ricorrere a questa potentissima Regina, che è sempre desiderosa di riceverci sotto la sua protezione, e si mostra il rifugio di tutti i peccatori.

  A054000090 

 Lo assale il delirio, ma anche allora {57 [173]} va esclamando: Paradiso! Paradiso! Vergine santa or tocca a voi! e ripetendo per ben due volte le belle parole del salmista mi sono allegrato all' annunzio della mia partenza per la casa del Signore sorridendo spirò la sua bell' anima alle ore otto pomeridiane del sabbato 30 aprile nel detto anno 1842.

  A054000104 

 In un Comune del Delfinato, un coscritto accostandosi all' urna della sorte fece il segno della santa Croce prima d' estrarne il numero.

  A054000115 

 La santa Vergine aveva appagata la sua aspettazione.

  A054000124 

 Monsignor Dupânloup, l' ammirabile Vescovo, oratore e scrittore convocò le sue pecorelle un giorno nella Cattedrale di Santa Croce.

  A054000138 

 - Sia adunque fatta la sua santa volontà, disse il vecchio.

  A054000153 

 Esortavalo intanto il paroco a chiedere il regno di Dio, ed a fare la sua santa volontà, ed il buon vecchio diceva di tutto cuore: Venga il regno tuo, sia fatta la volontà tua.

  A054000171 

 Difatto se la Chiesa è una, santa, cattolica ed apostolica, è tale per l' Eucarestia, legame dei fedeli, loro nutrimento, e loro sacrifizio; si è per mezzo di essa che Gesù Cristo dimora continuamente fra noi, e che ci riunisce in un sol corpo, ed in un solo spirito; ma questo si opera per mezzo della Chiesa romana, vincolo, centro {93 [209]} e punto di partenza esteriore di questa magnifica unità.

  A054000190 

 Figlio devoto della Santa Chiesa Romana, io sono stato lieto di consacrare due de' miei figli alla difesa della sua libertà nel battaglione degli Zuavi pontificii.

  A054000190 

 La mia più grande ambizione sarebbe, santissimo Padre, supplicare di nuovo Vostra Santità, d' accettare almeno l' omaggio d' una di quelle focaccie che sono in uso in quest' epoca dell' anno nel nostro paese di Brettagna, e che si chiamano gâ teaux des Rois, composta con un fermento, di cui tutti i fedeli di questa parochia che hanno avuto conoscenza del mio progetto si sono recati ad o nore di somministrare alcuni grani, essa sarà per Vostra Santità il pegno e il simbolo della nostra comunione colla santa Sede, come pure del nostro {104 [220]} amore, e del nostro attaccamento all' augusta persona di Pio IX Pontefice e e Re.

  A054000200 

 Egli le citò àncora {107 [223]} l' esempio di s. Maria Maddalena e di santa Maria Egiziaca, le quali sono ora, per la misericordia di Dio, trionfanti e gloriose nel Cielo, dopo essere state grandi peccatrici in questo mondo.


don bosco-esempi edificanti.html
  A055000002 

 Così noi proveremo duplice consolazione; quella di promuovere il bene di nostra santa cattolica religione, che è l'oggetto costante di ogni nostra sollecitudine; e cooperare a far conoscere almeno in parte quegli scrittori il cui ingegno e le cui opere saranno mai sempre l'ammirazione ed il pascolo di chi ama la bella nostra lingua italiana.


don bosco-esercizio di divozione alla misericordia di dio.html
  A056000003 

 questa dimostrazione di Apostolica benevolenza la stessa Giulia Colbert Marchesa di Barolo, già commendata da questa santa Sede per altri Istituti utilissimi alla salute delle anime, confidando nella Misericordia dell'Onnipotente Iddio e nella autorità de' Beati Pietro e Paolo di lui Apostoli, estendiamo col tenore delle presenti, per Autorità Apostolica, a tempo perpetuo tutte e singole le Indulgenze, rimessioni di peccati e abolizioni di penitenze, già concedine per un settennio, come si {11 [81]} è detto sopra, a favore de' Fedeli che faranno il detto esercizio della Misericordia, osservato tuttavia nel rimanente della detta prima concessione, la forma e la disposizione,ed adempite esattamente le condizioni tutte ivi ingiunte.

  A056000006 

 Essa fu stabilita già da parecchi anni a Torino in alcuni pii stabilimenti, e specialmente in quelli di S. Anna, di S. Maria Maddalena e del Rifugio, coll'oggetto d'invocare la Misericordia di Dio: d'invocarla, non solo ciascun'anima a favore di sè, ma ciascun'anima a favore di tutte le nazioni della terra, ricordandoci che siamo tutti peccatori, tutti infelici per effetto della colpa, tutti bisognosi di perdono e di grazia, tutti redenti da nostro Signore col suo preziosissimo sangue, tutti chiamati all'eterna salvezza, se ascoltando le divine ispirazioni detestiamo {14 [84]} il peccato e ci diamo di cuore ad una perfetta obbedienza verso Dio e verso la santa Chiesa Cattolica da lui fondata.

  A056000009 

 Siccome le pratiche di divozione vanno soggette a molti pericoli se non sono approvate dalla santa Sede, depositaria infallibile della verità, affinchè il devoto nostro esercizio fosse sodamente fondato, e continuassero quegli spirituali vantaggi che già ne derivavano, fu presentata una supplica a S. S. Gregorio XVI per ottenerne la suprema pontificia approvazione.

  A056000107 

 Avvertite, o peccatori, dice Santa Teresa, che vi sta chiamando quel Signore che voi avete tanto offeso.


don bosco-esposizione alla s. sede dello stato morale e materiale della pia societa di s. francesco di sales.html
  A057000002 

 Nel 1858 Pio Nono, di santa memoria, consigliava il Sacerdote Bosco a costituire una pia Società al fine di conservare lo spirito dell'opera degli Oratorii.

  A057000003 

 Dopo sei anni la Santa Sede con apposito decreto lodava, commendava l'Istituto e le sue Costituzioni, e ne stabiliva il Superiore.

  A057000004 

 Di poi la Santa Sede in diversi tempi arrichì questa pia Società dei privilegi più necessarii ad una Congregazione Ecclesiastica di voti semplici.

  A057000005 

 Questi col suo Capitolo Superiore amministra tutta la Congregazione, con dipendenza diretta ed assoluta dalla Santa Sede.

  A057000008 

 La Chiesa di Maria Ausiliatrice dove havvi frequenza di pia migliaia di persone, che intervengono per assistere ai catechismi, udire la santa Messa, ascoltar le prediche, accostarsi ai Santi Sacramenti ed a simili altre pratiche di pietà.

  A057000042 

 Nella Diocesi di Genova, nella città di Sampierdarena, havvi l'Ospizio detto di S. Vincenzo de' Paoli con pubblica Chiesa, a cui intervengono più migliaia di fedeli ad ascoltare la Santa Messa, frequentare le Confessioni, prendere parte alle prediche ed al Catechismo.

  A057000084 

 Dopo la definitiva approvazione della santa Sede le vocazioni crebbero in modo consolantissimo.

  A057000113 

 Si trattarono più cose assai importanti per la pratica delle nostre Costituzioni, ma prima di mandare le prese deliberazioni alla Santa Sede si giudicò opportuno di metterle per alcun tempo in pratica, introdurvi le modificazioni per conoscere le correzioni a farsi, e sottoporle ad altro Capitolo Generale, che a Dio piacendo si terrà nel Settembre del 1880.


don bosco-esposizione del sacerdote giovanni bosco agli eminentissimi cardinali della sacra congregazione.html
  A058000001 

 Imperocché questo Prelato ora ci vietò di servirci delle facoltà conceduteci dalla Santa Sede; ora contro le prescrizioni ecclesiastiche pretese d'ingerirsi nel regime interno e disciplinare della nostra Congregazione, come se fosse solamente un Istituto diocesano; sovente senza ragione rifiutò { [51]} di ammettere i nostri Chierici alle Sacre Ordinazioni; talvolta per futili pretesti negò ai nostri Sacerdoti la facoltà di predicare e di confessare ed anche di celebrare la Messa nella sua Diocesi; talora li sospese senza colpa canonica e senza far precedere le formalità richieste dai Sacri Canoni; ci proibì di pubblicare nella sua Diocesi Brevi ottenuti dal Sommo Pontefice a favore delle nostre Opere; biasimò Instituzioni benefiche già commendate e benedette dal Santo Padre; scrisse lettere a grandi e a piccoli, e stampò e pubblicò persino libelli per infamare i Salesiani ed il loro Superiore.

  A058000001 

 Tutti questi atti paiono essere stati promossi dal nemico di ogni bene, per soffocare e distruggere la nostra povera Congregazione, o metterle almeno intoppi sopra intoppi, perchè non possa conseguire quel fine, per cui venne stabilita ed approvata dalla Santa Sede.

  A058000002 

 I tempi corrono diffìcili per la Santa Chiesa, e io non voleva recarle disturbi, provocando solennemente l'autorevole e supremo suo giudizio a {4 [52]} nostro sostegno.

  A058000003 

 Noi avremmo continuato ancora a sopportare in silenzio simili molestie e difficoltà; ma ultimamente l'Arcivescovo deferì alla Sacra Congregazione del Concilio, e pubblicò cose infamanti pel sottoscritto e per tutta la Pia Società Salesiana, invocandone provvedimenti; e perciò io mi trovo dal dovere dell'ubbidienza costretto a fare alla Santa Sede la presente Esposizione.

  A058000013 

 Con queste parole egli in certo qual modo dà un biasimo alla Santa Sede di aver concesso quel favore alla nostra Congregazione ed a moltissimi altri Istituti e a Chiese pubbliche e private, come se con detta concessione ella {8 [56]} andasse a ritroso di ciò che la Chiesa ha ordinato ab immemorabili.

  A058000040 

 Con questo fatto egli dimostrava che non teneva in niun cottto i Decreti della Santa Sede in data del 23 Luglio 1864, e del 1° Marzo 1869, coi quali si approvava in genere la Congregazione Salesiana, e se ne stabiliva Don Bosco Superiore generale, sua vita durante, colla facoltà di dare le Lettere Dimissorie per gli Ordini minori e maggiori ai Chierici della nostra Congregazione.

  A058000041 

 Nel Settembre dell'anno medesimo un Chierico del suo Seminario domandò di poter venire nella nostra Congregazione, ma non potè mai avere nè l'assenso, nè le Testimoniali dell'Arcivescovo, e ciò contro i Decreti della Sacra Congregazione sopra lo stato dei Regolari in data 25 Gennnaio 1848, coi quali la Santa Sede impone ai Superioriori degli Ordini di domandare le Testimoniali, ed ordina ai Vescovi di rilasciarle.

  A058000067 

 Vitelleschi con lettera 31 Maggio 1874 scrisse a D. Bosco, dicendogli {16 [64]} che per togliere a Monsignor Arcivescovo ogni pretesto d'opposizione se ne manderanno copie autentiche da Roma; " che se poi, il detto Arcivescovo, ne farà ancora taluna irragionevole, la S. Congregazione è sempre per sostenere le grazie e i diritti conceduti dalla Santa Sede.

  A058000082 

 Tale condizione importa in ogni Istituto di voti semplici e quindi eziandio nel Salesiano, che trattone il caso in cui fossegli dalla Santa Sede concesso alcun Privilegio, sono quelli Istituti esenti, ossia non soggetti alla giurisdizione degli Ordinarli, soltanto in tutto ciò che è contenuto nelle Costituzioni dalla stessa S. Sede approvate.

  A058000090 

 A noi basta solo osservare, che questi tali non cercarono mai di esimersi dalla sua autorità; e poi avremmo noi forse dovuto cacciarli in mezzo ad una strada? Ed ancorchè non intendessero di legarsi con voti perpetui, non era forse loro permesso di legarsi coi voti triennali, secondo le stesse Costituzioni approvate dalla Santa Sede?.

  A058000091 

 L'Arcivescovo avrebbe dovuto rispettare un poco di più le disposizioni della Santa Sede a lui ben note; ma invece egli in data del 18 Aprile domanda che gli si trasmetta immediatamente il catalogo di tutti i Sacerdoti che abitano nelle Case della Congregazione dentro la Diocesi di Torino, indicando di ciascuno se sia professo con voti perpetui o solo triennali; oppure sia realmente inscritto sul catalogo dei Novizi: oppure sia aspirante,o semplicemente residente o domiciliato; ed in caso che sia aspirante o solo residente, e sia estradiocesano, se abbia l' Exeat e il Maneat con data non ancora scaduta.

  A058000096 

 Lasciamo questo fatto al giudizio di chi ama la salute delle anime e il bene della nostra Santa Religione.

  A058000128 

 Tale era l'accoglienza che egli faceva ad un documento della Santa Sede in favore di un Associazione, di cui erasi pronunziato Capo lo stesso Sommo Pontefice.

  A058000144 

 Il 24 Monsignore fa intimare al Superiore dell'Oratorio, che non si lasci più celebrare il D. Perenchio nella Chiesa della Congregazione, e che nè esso, fosse pur accettato come novizio, nè anche alcun professo può celebrare nelle Chiese non istrettamente dell'Ordine religioso, senza permesso dell'Ordinario; e che se la Congregazione Salesiana non osserva queste disposizioni sarà obbligato di usare la sua autorità e fare reclami alla Santa Sede.

  A058000145 

 Anzi fece di più: e il 26 Agosto senza premettere le debite ammonizioni, senza indicare la causa canonica, è violando anzi tutte le savie prescrizioni di Santa Chiesa, sospende per diciotto giorni il Sacerdote D. Giuseppe Lazzero dall'udire le confessioni dei fedeli per tutta l'Archidiocesi.

  A058000151 

 Ma che cosa avevano fatto di male per domandare venia? Il disturbo gravissimo e l'errore enormissimo, se vi fu, venne prodotto dalle citate parole scritte a suo nome dal suo segretario, il Canonico Chiaverotti, cioè: "Nè alcun professo (Salesiano) può celebrare nelle Chiese non istrettamente dell'Ordine religioso senza permesso dell'Ordinario, e che se la Congregazione Salesiana non osserva queste disposizioni sarà obbligato ad usare la sua autorità e fare reclami alla Santa Sede.

  A058000168 

 Dio giudicherà Vostra Eccellenza ed il suo povero servo intorno alla rettitudine delle nostre intenzioni, della cristiana carità ed umiltà con cui avremo operato, dello studio che avremo messo a trovare i mezzi proporzionati a difendere e promuovere gli interessi della sua santa Religione.

  A058000223 

 I Canonici, forse perchè le cose colà esposte erano avanti ai tribunali della Santa Sede, si limitarono a biasimare il modo indecoroso con cui si parlava della Autorità Vescovile, invitando l'Arcivescovo a giustificarsi contro a quelle imputazioni.

  A058000225 

 Ma essi non vollero mischiarsi in tale questione, perciò nè condannarono, nè biasimarono lo stampato proposto, perchè sarebbe stato un prevenire il giudizio della Santa Sede.

  A058000276 

 A Monsignor Arcivescovo di Torino io non ho mai dimandato altro, se nonchè me la dica quando c'è qualche cosa, ma non la scriva travisata alla Santa Sede.

  A058000279 

 Preghiamo Dio che La conservi in buona salute, ed invocando la santa di Lei benedizione, con gratitudine profonda ho l'alto onore di potermi professare a nome di tutti.

  A058000390 

 5° Finalmente colle sue pretese mette il Superiore della Congregazione Salesiana nella dura posizione di disubbidire o a lui o alla S. Sede; perchè egli mostra di non apprezzare {74 [122]} i voti religiosi dei Salesiani, mette condizioni contrarie ai Sacri Canoni, dannose alle altre Congregazioni Ecclesiastiche, ingiuriose alla medesima Santa Sede, che fu e deve essere il solo Supremo, Assoluto, Indipendente Giudice delle controversie religiose, specialmente quando trattasi di Istituti, le cui Costituzioni sono già definitivamente approvate dalla S. Chiesa.

  A058000391 

 Io desidero soltanto di mettere la Santa Sede in grado di conoscere lo stato di questa Pia Società Salesiana, affinchè mi presti il valido suo appoggio, per impedire la rinnovazione di così fatti disturbi, che costarono tempo, fatiche e spese, cose tutte che io bramerei di poter consecrare intieramente alla gloria di Dio e al bene delle anime.

  A058000393 

 La Santa Sede coll'approvare l'umile Società Salesiana, la prese eziandio sotto la sua protezione, e perciò ho piena fiducia che vorrà pure sostenerla, affinchè in mezzo alle calamità dei tempi possa conseguire il fine, per cui fu fondata ed approvata.


don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html
  A059000001 

 Mentre faranno in modo straordinario risplendere la bontà e la carità incomparabile del suo cuore, faranno eziandio ad evidenza conoscere come la nostra santa religione guidi l'uomo alla suprema felicità del cielo, e nel tempo stesso sia socievole, utile materialmente nè vi abbia infortunio umano cui essa non intervenga per soccorrere l'infelice, consolare l'afflitto, illuminarlo nella dubbiezza della {3 [53]} vita e sostenerlo nella sventura.

  A059000002 

 Se malgrado la diligenza usata nello esporre le cose colla massima esattezza fosse sfuggito qualche parola non secondo la verità e non conforme ai principi di nostra santa cattolica religione o non abbastanza decorosa al supremo Gerarca della Chiesa preghiamo {4 [54]} il lettore a considerarlo come non detto e non scritto, pronti a rettificar qualunque cosa venisse suggerita parer tornar a maggior gloria di Dio e ad onore del padre comune dei credenti.

  A059000003 

 Dio ci conservi costanti in questa nostra santa religione e ci conceda l'abbondanza di sue grazie per poterla praticare con fedeltà fino agli ultimi respiri della vita, per andare di poi al possesso di quella immensa felicità che ci promette nel cielo, così sia.

  A059000037 

 La più grande emozione regnava nel Conclave, un silenzio più profondo e più solenne che quello che aveva regnato sino a quell'ora in quella santa operazione, erasi impossessato di tutti i cuori.

  A059000043 

 Nel momento in cui Mastai finiva di leggere l'ultima scheda, tutti i cardinali si alzarono di uno slancio comune, ed una sola voce risuonava sotto le volte della Cappella Paolina: era il nome di Mastai che tutti insieme proclamavano, tanto coloro che lo avevano inscritto nelle loro schede, quanto quelli che sino a quel punto gli avevano rifiutati i loro voti, i quali commossi da tutto ciò che avevano veduto in quel tesoro di modestia, di sensibilità, e di umiltà della sua propria grandezza nell'eletto de'loro confratelli volevano unirsi ad un'elezione così santa e darle il loro consenso con un atto così autentico e solenne.

  A059000049 

 Il Santo Padre si reca di buon mattino alla sua cappella per celebarvi la santa Messa.

  A059000077 

 Pio IX dopo nuove preghiere giudicò di procedere finalmente a questa sospirata definizione, ed assistito dai cardinali, dai patriarchi, da gran numero di arcivescovi e vescovi, alla presenza di una moltitudine immensa di sacerdoti e laici, l'anno 1854, il giorno 8 dicembre, sacrato a Maria Immacolata, prima di celebrare solennemente la santa messa nella basilica vaticana pronunciò questo decreto: È dottrina rivelata da Dio, che la B. Vergine Maria fin dal primo istante della sua concezione fu preservata immune {44 [94]} da ogni macchia di colpa originale per singolare grazia e privilegio di Dio onnipotente, in riguardo dei meriti di Gesù Cristo Salvatore dell'uman genere, e che perciò si deve da tutti i fedeli fermamente e costantemente credere.

  A059000123 

 Dopo che il S. Padre ebbe compiuta la visita progettata, ripigliò la via di Santa Agnese, dove avea dato ordine di allestire il pranzo per sè, per le persone invitatevi e per quelle del suo corteggio.

  A059000129 

 Tutti attribuirono a un intervento speciale della provvidenza la preservazione dei giorni del Santo Padre, e il consiglio Municipale di Roma si rese interprete di un tal sentimento ordinando si rendessero solenni azioni di grazie alla santa Vergine e si festeggiasse un triduo in onore della Immacolata sua Concezione, il quale cominciò il 16 aprile nella Chiesa dell' Ara Coeli.

  A059000132 

 Nella visita che Ei fece a Perugia si separò dispiacente dall'insigne reliquia di Maria, posseduta da quella città, e colle proprie mani la diè a baciare al giovine duca di Toscana, che lo accompagnava a santa Maria degli Angeli.

  A059000132 

 Stette poi per lung'ora genuflesso nella maravigliosa cappella così detta Porziuncola nella quale san Francesco d'Assisi udì la lezione della pagina evangelica che lo indusse a dar le spalle al mondo, e a dedicarsi tutto alla santa povertà.

  A059000138 

 Accompagnava poi l'oblazione con una particolare benedizione agli oblatori con queste parole; «A questa mia tenue offerta tengano dietro più potenti e più generosi oblatori che cooperino a promuovere la gloria dell'augusta madre di Dio in terra, e così accrescasi il numero di quelli {61 [111]} che un giorno le faranno gloriosa corona in Cielo.» Alla benedizione del Santo Padre stava annessa la speciale protezione della santa Vergine, perciocchè senza un soldo di bilancio preventivo si cominciò il nostro edifizio e con prestezza incredibile di soli tre anni, fu condotto a termine ed è noto in questa città sotto al titolo di Chiesa di Maria Ausiliatrice.

  A059000186 

 Gli alunni delle scuole Municipali di Tivoli assistevano il 30 agosto 1861 alla distribuzione dei premi, presieduta dal cardinale di Reisach e da Monsignor Vescovo di Tivoli nella chiesa dell'invitta martire Santa Sinforosa.

  A059000201 

 «A Santa Maria Maggiore, Beatissimo Padre.

  A059000202 

 «Una buona idea! un'idea eccellente! Santa Maria Maggiore! delizioso santuario! me ne rallegro nuovamente con voi.

  A059000206 

 S. Giovanni Laterano è con s. Pietro e santa Maria Maggiore uno dei più insigni templi del Cattolicismo.

  A059000247 

 Il Papa dopo aver recitate le preghiere della raccomandazione dell'anima la benedisse, l'asperse dell'acqua santa, e avendola veduta morire recitò sopra di essa il De profundis.

  A059000270 

 Il giornale di Roma del 17 ottobre 1865 contiene la relazione della visita fatta dal Santo Padre, nel giovedi precedente, allo spedale di Santa Maria della Consolazione.

  A059000275 

 Venne citando {135 [185]} l'esempio di santa Maria Maddalena, e di santa Maria Egiziaca, le quali per la misericordia di Dio sono ora trionfanti e gloriose in cielo, con tutto che fossero un giorno pubbliche peccatrici.

  A059000285 

 «Se il bisogno fu di tutti i tempi, lo è più specialmente dell'ora presente, di fronte a tante calamità della Chiesa, e dell'umana società, in presenza della grande cospirazione ordita contro il cattolicismo e la Santa Sede e in faccia a quel diluvio di errori sparsi per ogni dove, di circondare con fiduciosa istanza il trono della grazia per avere misericordia e trovare assistenza in un aiuto opportuno.

  A059000291 

 Ben comprendo come la santa liturgia ci ponga si spesso l'obbligazione di pregare pel romano pontefice e che a certi giorni ci lasci la scelta fra la preghiera alla Chiesa o quella al Papa.

  A059000309 

 E che domandiamo noi mai? {152 [202]} Che tutti i nemici di Gesù Cristo, della sua Chiesa e della Santa Sede si convertano e vivano.

  A059000329 

 Un giorno il popolo va, giusta il costume, sotto i balconi del Quirinale chiedendo la benedizione: se non che un grido sinistro echeggia in mezzo a quel popolo fedele e fermò le parole di benedizione sulle labbra del Santo Padre «Non più preti agli affari!» Pio IX, tutto rattristato e lasciando cader la mano, che avea già alzata per benedire, disse: «Primachè la benedizione del cielo scenda sopra di voi, sugli stati Romani, su tutta l'Italia, {162 [212]} io vi raccomando 1'unione, la concordia, e desidero che le vostre domande non siano minimamente ostili alla Santa Sede.

  A059000334 

 A quelli de'miei figli che 1'offendono con siffatti oltraggi, dite che non mi scandalizzino più oltre la santa città.

  A059000343 

 «La Santa Sede fa d'ogni suo potere {171 [221]} per porre un freno a questo slancio sfrenato e per tenersi nella via retta.

  A059000349 

 Fa sapere che il Governo di Pietroburgo sempre preoccupato nella totale distruzione della fede cattolica ne'proprii stati, non venne mai all'esecuzione {175 [225]} del concordato soscritto colla Santa Sede; che violò tutte le convenzioni pubbliche favorevoli ai cattolici, e cogliendo il destro dalla rivoltura polacca si volse alle più severe misure per opprimere e sbandire dalle Russie, s'è possibile, la religione di Gesù Cristo.

  A059000349 

 Quante schiere di religiosi non furono messi al confine, quanti conventi tramutati in caserme! Ai vescovi e ai fedeli fu detto, che non avessero più alcun commercio colla Santa Sede, e singolarmente ai fedeli convertiti proibito il rientrare nella cattolica religione, dalla quale furono strappati mercè la violenza e la seduzione! Grande numero di cattolici fu confiscato negli averi e poscia relegato ne'luoghi più lontani dal paese natio, e colà vive nella più dolorosa miseria e senza i conforti della religione, perchè lasciato senza preti e senza un'ombra di culto cattolico.

  A059000370 

 «Il suono delle campane, egli dice, m'entrava per le griglie della finestra; l'anima mia avrebbe voluto volar nelle chiese ad udirvi la Santa Messa, e non m'era concesso godere altro che gli schiamazzi de'miei carcerieri.

  A059000386 

 Questa volta forse è ben desso l'obolo della vedova, di quella Polonia stremata, la quale non ha altro appoggio, altra speranza toltane la sua fede alla Santa Chiesa.

  A059000397 

 «Abbiamo testè ricevuta la vostra lettera del 21 aprile così ridondante dei sentimenti della vostra pietà, e del vostro rispetto pella nostra persona e nel tempo stesso abbiamo ricevute le tre mila lire, che vi aggiugneste da parte dei polacchi residenti a Parigi, e destinate a soccorrere i nostri bisogni e a quelli della Santa Sede.

  A059000414 

 Dormirà nella camera dove sua madre rese 1'anima a Dio: celebrerà la santa Messa nella cappellina di casa.

  A059000438 

 Genuflesso a'piè dell'altare sul quale era esposta la Santa Eucaristia, Monsignor Mastai era da buon pezzo assorto in ardente preghiera; e offriva a Dio un'ammenda onorevole per tutti i peccati de'suoi diocesani.

  A059000444 

 Tutto ciò che in oggi fanno i cattivi in sulla terra in odio a Dio ed alla Santa Chiesa, può velar d'una nube lo sguardo del Vicario di Gesù Cristo, ma attraverso la nube i fedeli si accorgono della sua angelica serenità.

  A059000471 

 Santa Teresa figlia e madre del Monte Carmelo, serrata in un chiostro, oppressa da infermità, perseguitata dagli uomini e dai demoni, in mezzo alle aridezze più desolanti conservava tutta la gaiezza del suo buono spirito e il sapore del suo carattere.

  A059000488 

 È evidente che il Papa allude qui a nostra santa madre la Chiesa e al suo capo visibile.

  A059000535 

 Ecco il mio anello nuziale, memoria tanto cara di mio marito, io l'offro come un simbolo e una protesta d'amore e di fedeltà inalterabile alla Santa Chiesa Cattolica Apostolica romana.

  A059000562 

 L'amore dei cattolici alla Santa Sede è altrettanto fecondo ne'suoi mezzi quanto inesauribile nelle sue elargizioni.

  A059000594 

 Appena ritornato da Gaeta il Santo Padre si diè sollecito pensiero di fondare in Roma una messa di requiem quotidiana in perpetuo all'anima di coloro che morirono combattendo pel patrimonio della Chiesa; ora però istituì una rendita per altra messa perpetua da celebrarsi ogni giorno nella cappella del Seminario Pio ad intenzione dei benefattori della Santa Sede.

  A059000594 

 I giovani leviti, che abbellano di lor virtù quella santa casa, hanno 1'onore di adempiere alle obbligazioni del religioso Pontefice, e l'ostia di propiziazione ogni mattina viene immolata sull'altare eretto in quel luogo sacro ad onore di s. Pio V. {275 [325]}.

  A059000602 

 Una santa religiosa Domenicana d'Italia, il cui processo di canonizzazione è già aperto in Roma, avea predetto assai lungo tempo prima, che la Chiesa, dopo Gregorio XVI di santa memoria, avrebbe un Pontefice che, giusta le sue frasi, sarebbe pio d'indole e di nome.

  A059000616 

 È moda presso i liberi pensatori di non credere agli ossessi, de'quali ci parlano pure si di frequente i libri sacri e le storie ecclesiastiche, ma i liberi pensatori hanno cortissimo il vedere, un veder meschinissimo, e mentre non prestano credenza alle ossessioni del Demonio, di cui ci parla santa Chiesa, si scervellano poi dietro alle tavole semoventi, agli spiriti percussori, ai medium e ad altri bellissimi lor trovati.

  A059000617 

 E già al suon della voce, in tutto lo agitarsi della persona vi fu qualche cosa, che certamente {285 [335]} ferì nell'anima il Santo Padre; perchè dopo averla lasciata dire un gran pezzo, Pio IX con tutta semplicità, ma con piglio franchissimo, dissele: «Andate, figliuola mia, domani mattina alle ore sette io dirò la santa messa, e domanderò a Dio la vostra guarigione.

  A059000677 

 Poi si compiacque di fare alla Società della gioventù cattolica un dono prezioso, e fu di tutti i sacri arredi che gli avevano servito quella stessa mattina a celebrare la santa Messa e che però acquistarono {320 [370]} un valore storico singolarissimo.

  A059000682 

 Una povera donna torinese, sotto la data del 15 luglio, scrisse una lettera al santo Padre in carta ordinaria, {324 [374]} con linguaggio semplice, versando il suo dolore nel cuore paterno del Vicario di Gesù Cristo e gli diceva: «Voi che foste tanto misericordioso col mandarci la vostra santa benedizione, deh! vogliate stendere il manto vostro sino a questa sciagurata vedova, che per sette figli vi supplica, il maggiore dei quali non ha che dieci anni.» Ella raccontava le sue miserie conchiudendo: «Dalla clemenza vostra spero soccorso: in Voi solo confido.» Il Papa la lesse, restò intenerito, e di proprio pugno scrisse nell'ultima pagina le seguenti parole: «Dal Vaticano, 24 luglio 1871.

  A059000686 

 Fra le altre cose il proprietario non lasciava mai di maledire alle cose più sacre di nostra santa Religione e di offenderne il Capo Augusto.

  A059000725 

 Così alla colletta di limosine in favore de'danneggiati dalle recenti innondazioni in Italia, da Lui aperta con offerta generosa, voglionsi aggiungere i soccorsi spediti ai poveri superstiti dallo spaventoso tremuoto, che tante migliaia di vite ha mietuto sulle coste delle repubbliche dell'Equatore e del Perù, e l'altro sussidio, di cui parla in questi termini il Giornale di Roma: «La Santità di Nostro Signore, commosso dallo stato lacrimevole, cui per le innondazioni testè sofferte sono ridotte alcune contrade della Svizzera, volendo adoperare verso tanti infelici nella stessa guisa, che in somiglianti circostanze fece verso agli abitatori di altre regioni, ha per il pietoso scopo rimesso all'incaricato di Affari della Santa Sede in Lucerna quel soccorso che al suo cuore benefico è stato consentito dalle sue strettezze economiche.».

  A059000727 

 Così abbiamo veduto presentare, in nome suo, ad Isabella di Spagna la Rosa d'Oro per la incrollabile devozione di quella Regina verso la Santa Sede.

  A059000742 

 Voi, cattolici senza timori e senza contraddizioni, insegnando a'popoli ed a'Re il coraggio della propria convinzione, perseverando, mentre da ogni parte vi sfugge la potenza materiale, a combattere colla fede della forza morale de'vostri principi, salvate a un tempo le ragioni della umana dignità e i dirittti imprescrittibili della logica e della ragione; mentre il Governo Italiano e gli apostoli della Chiesa Riformata calpestano e tradiscono la santa causa dell'una o dell'altra.


don bosco-fatti contemporanei.html
  A060000030 

 Benissimo, signor Ministro; oh, l'ho sempre detto che i protestanti sono pieni di carità! studiano fino il modo di fare il bene per non compromettersi: che santa religione è mai la vostra!.

  A060000061 

 Parole che io presentemente intendo di ritrattare, e che verserei tutto il mio sangue per cancellarle; la qual cosa sarebbe ancor poco, perchè con quella firma ho rinnegata la santa Fede di Gesù Cristo.

  A060000104 

 Procura di corrispondere a questi segnalati divini favori; sii costante nel servizio del Signore, ed io spero, che coloro i quali sgraziatamente ti seguirono nell'errore, seguiranno pure il tuo esempio ritornando alla Santa Chiesa Cattolica, vero ovile di Gesù Cristo.

  A060000126 

 Basta così: voi, signor Ministro, mi dite che non faccio alcun male ricevendo questi sacramenti: i preti cattolici mi dicono, che se io non ricevo questi sacramenti sono eternamente dannato dunque io voglio prendere la strada certa e riceverli: e poichè voi non credete a queste cose, e perciò non volete confessarmi, andatevene in santa pace; io mi aggiusterò con un prete cattolico.

  A060000177 

 Proibitissimo; voglio nemmeno dirvi il titolo; contiene la quinta essenza di quanto si può dire contro la nostra santa religione.


don bosco-favori e grazie spirituali concessi dalla santa sede alla pia societa di s. francesco di sales.html
  A061000048 

 3° Indulgenza Plenaria nella solennità dell'Assunzione di Maria SS. da lucrarsi da tutti gli Aggregati, che confessati e comunicati pregheranno per la gloria ed esaltazione della Santa Madre Chiesa;.

  A061000061 

 2° Fare il Catechismo, predicare, promuovere i fanciulli alla Santa Comunione, prepararli alla Confessione, a ricevere la Confermazione;.

  A061000084 

 Il sacerdote Bosco Giovanni Direttore degli Oratorii de' giovani abbandonati della città di Torino (Piemonte), prostrato ai piedi di Vostra {18 [144]} Santità implora per la casa di ricovero di Torino detta di Valdocco, e per quella di Genova detta Opera degli Artigianelli diretta dal Sac. Montebruno Francesco la facoltà dell'Oratorio privato per queste due Case di ricovero, e che tale favore si estenda a poter ivi adempire il precetto festivo, fare la santa Comunione tanto pei giovani ricoverati, quanto per quelli che in qualche maniera sono applicati a servire o a prestare caritatevoli servigi.

  A061000101 

 1° Celebrare le tre Messe nella mezzanotte del Santo Natale e distribuire la Santa Comunione a quelli, che prendono parte a questa sacra funzione, AD SEPTENNIUM;.

  A061000118 

 E finalmente supplica la stessa Santità Vostra, a volersi degnare a conferire al medesimo Sac. {26 [152]} Giovanni Bosco la facoltà di far celebrare la santa Messa prima dell'aurora, quando occorre il bisogno.

  A061000120 

 Con questo Decreto la Santa Sede approva l'Istituto di S. Francesco di Sales in genere, rimandando ad altro tempo l'esame e l'approvazione dei singoli articoli delle Costituzioni.

  A061000125 

 A tale effetto si compilarono alcune Regole modellate e quasi copiate sopra gli Statuti della celebre Confraternita di Maria Ausiliatrice eretta in Monaco di Baviera, affinchè questi esercizi di pietà abbiano una forma stabile e tutta secondo lo spirito di Santa Chiesa.

  A061000128 

 Pieno di speranza di conseguire il favore, colla più profonda gratitudine implora la sua santa Benedizione e si professa.

  A061000133 

 Visto il Memoriale a Noi presentato dal M. Rev. sacerdote Giovanni Bosco, Rettore della Chiesa da poco tempo in questa città eretta, sotto l'invocazione dell'Immacolata Vergine Ausiliatrice, e consideratone il tenore, ben volentieri acconsentendo ai pii voti dell'Oratore, per alimentare ed accrescere la divozione dei fedeli verso la Santa Madre di Dio e l'Augusto Sacramento dell'Eucaristia, col tenore del presente Decreto erigiamo e dichiariamo canonicamente eretta, pei fedeli dell'uno e dell'altro sesso, all'Altare Maggiore {34 [160]} della predetta Chiesa, la Pia Società che avrà nome di Associazione del Divoti di Maria Ausiliatrice, in triodo che tutti quelli che ad essa si ascriveranno, adempiendo le prescritte opere, possano partecipare dei Tesori della Chiesa.

  A061000135 

 Il Nostro diletto figlio Giovanni Bosco, sacerdote Torinese, Ci espose aver egli in animo, per eccitare ed accrescere la divozione dei fedeli verso la Santa Madre di Dio e l'Augusto Sacramento dell'Eucaristia, d'instituire, colla licenza dell'Ordinario, nella Chiesa dedicata a Maria SS. Ausiliatrice nella città di Torino, una Pia Società col nome di Associazione dei Divoti di Maria Ausiliatrice, i cui Soci abbiano per iscopo principale di promuovere il culto della Immacolata Madre di Dio e dell'Augusto Sacramento.

  A061000146 

 Inoltre per la medesima Nostra Autorità e colle presenti Lettere concediamo ai Rettori e Confratelli dell'Arciconfraternita così eretta, che sono e che saranno, che osservata la Costituzione di Clemente VIII, Nostro Predecessore, di veneranda memoria, già pubblicata per l'addietro, possano liberamente e lecitamente aggregarsi altre Società del medesimo titolo ed istituto, che sono canonicamente istituite nella sola diocesi di Torino, ed a quelle comunicare tutte le Indulgenze, remissioni di peccati, e rilassazioni di penitenze concesse da questa Santa Apostolica Sede alla Società ora da Noi eretta ad Arciconfraternita, ed altre che siano comunicabili.

  A061000156 

 Nell'Udienza di Sua Santità avuta dal sottoscritto Mons. Segretario della S. Congregazione de' Vescovi e Regolari in data 3 Aprile 1874, feria sesta in Parasceve, la Santità Sua, considerate le cose esposte, benignamente concedette al Supplicante, Rettore Generale, la facoltà di rilasciare le Lettere Dimissoriali, valevole per un decennio, in favore dei Soci della sua Congregazione, che alla medesima sono legati col vincolo perpetuo dei voti semplici, affinchè, osservate le cose da osservarsi, possano essere promossi a tutti gli Ordini eziandio Sacri e del Presbiterato col titolo della Mensa Comune; a guisa di Privilegio pei Regolari, secondo il Decreto di Clemente VIII del giorno 15 Marzo 1596, rimanendo tuttavia in vigore le leggi nelle Apostoliche Costituzioni, specialmente quelle della Santa memoria di Benedetto XIV intorno alle Ordinazioni dei Regolari, che incominciano - Impositi, Nobis latis.

  A061000169 

 Con lettera 23 Settembre 1874 Monsignor Arcivescovo di Torino fece i seguenti Quesiti alla Santa Sede:.

  A061000261 

 Alla vista del crescente bisogno crebbe eziandio il numero dei fervorosi Laici ed Ecclesiastici, che offerirono con sollecitudine la loro cooperazione, ma unanimi si fecero a chiedere una specie di Regolamento, che servisse a conservare l'uniformità nell'operare e assicurasse la stabilità di que' sani principii, che solamente si trovano inconcussi nella Nostra Santa Cattolica Religione.

  A061000286 

 Essendosi canonicamente istituita, come Ci fu esposto, una Associazione di Fedeli Cristiani, ossia, come dicono, Pia Opera, sotto il titolo della B. V. Maria Ausiliatrice, i cui membri si proposero di raccogliere giovani di buona indole inclinati allo Stato Ecclesiastico, a fine di renderli fermi in questa loro vocazione, istruirli nelle lettere e negli studi ecclesiastici; Noi, affinchè tale Società prenda ogni dì maggiore incremento, per la misericordia di Dio Onnipotente, ed affidati nell'Autorità dei BB. Pietro e Paolo suoi Apostoli, a tutti i fedeli dell'uno e dell'altro sesso, già ascritti a questa Società o che si ascriveranno in avvenire, nel punto della morte di ciascun di loro, se veramente pentiti, confessati e nutriti della Santa Comunione, o se non potranno ciò fare, almeno contriti invocheranno divotamente il Nome di Gesù colla bocca se potranno, se no, almeno col cuore, e riceveranno con rassegnazione dalla mano del Signore la morte quale castigo del peccato, concediamo Indulgenza Plenaria; ed anche ai medesimi Soci, veramente pentiti e confessati, i quali in un giorno che loro piaccia di qualsivoglia mese, in qualche Chiesa od Oratorio pubblico, avranno ricevuto il SS. Sacramento dell'Eucaristia, e divotamente avranno visitato questa Chiesa od Oratorio, e quivi innalzato pie preghiere a Dio per la concordia dei Principi Cristiani, per la estirpazione delle eresie, per la conversione dei peccatori, e per l'esaltazione di S. Madre Chiesa, benignamente nel Signore concediamo parimenti l'Indulgenza Plenaria {107 [233]} e la remissione di tutti i loro peccati, la quale Indulgenza per modo di suffragio potranno eziandio applicare a quelle anime dei Fedeli Cristiani, che unite a Dio in carità, abbiano già emigrato da questa vita.

  A061000307 

 Inoltre ai fedeli sopradetti, i quali, quando si faranno gli Esercizi Spirituali nelle Case di loro Congregazione, assiste ranno {128 [254]} alle Sacre prediche almeno per oltre la metà del tempo, che dureranno gli Esercizi, e nell'ultimo giorno dei medesimi, anche veramente pentiti e conffessati, e nutriti della Santa Comunione, visiteranno divotamente la Chiesa o l'Oratorio della rispettiva Casa, e quivi pregheranno nel modo sopradetto, concediamo anche benignamente nel Signore la Plenaria Indulgenza e remissione di tutti i loro peccati.

  A061000307 

 Per la qual cosa, confidati nella misericordia di Dio Onnipotente, e per l'autorità de' suoi Santi Apostoli Pietro e Paolo, a tutti e singoli i Fedeli in qualunque maniera appartenenti agli Ospizi, e Collegi ed Oratorii di detta Congregazione in articolo di morte di ciascun di loro, se veramente pentiti e confessati e nutriti della Santa Comunione, o, non avendo potuto ciò fare, almeno contriti avranno divotamente invocato il nome di Gesù, colla bocca potendo, se no col cuore, e riceveranno con animo paziente la morte dalla mano del Signore come pena del peccato, concediamo l'Indulgenza Plenaria; e a quelli dei medesimi che anche veramente pentiti e confessati e nutriti della Santa Comunione, avranno divotamente visitato la Chiesa o l'Oratorio della rispettiva Pia Casa, ogni anno nelle feste della Natività del Nostro Signor Gesù Cristo, e della Concezione della B. V. Maria Immacolata, di S. Giuseppe Sposo della stessa Immacolata Madre di Dio, dei SS. Apostoli Pietro e Paolo, e di S. Francesco di Sales e nella Domenica di Risurrezione dai primi Vespri di tali giorni fino al tramonto del sole, e quivi avranno offerte divote preghiere a Dio per la concordia dei Principi Cristiani, per l'estirpazione delle eresie, per la conversione dei peccatori e per l'esaltazione di Santa Madre Chiesa, nel giorno dei predetti, in cui avranno ciò fatto, concediamo similmente per la misericordia del Signore la Plenaria Indulgenza e remissione di tutti i loro peccati.


don bosco-fondamenti della cattolica religione.html
  A062000004 

 L'uomo deve praticare la religione col credere le verità da Dio rivelate, e coll'osservare la sua santa legge; cioè coll'esatto adempimento dei comandamenti di Dio e della Chiesa dal medesimo Iddio stabilita.

  A062000016 

 I veri caratteri che ci fanno con certezza conoscere la divinità della Chiesa di Gesù Cristo sono quattro: cioè Una, Santa, Cattolica, Apostolica.

  A062000017 

 Santa, perchè deve essere fondata e governata da Dio fonte di ogni santità; insegnare cose sante per condurre gli uomini alla santità ed alla salvezza eterna.

  A062000023 

 È Santa per la santità del suo Capo e suo fondatore, che è Gesù Cristo; è santa la fede e la legge che professa; santi sono i sacramenti che pratica; molti santi con luminosi miracoli la illustrarono in ogni tempo; più milioni di martiri da Dio confortati sparsero il loro sangue in testimonianza della Divinità di questa medesima Chiesa.

  A062000105 

 Da allora in poi fu tolto ogni dubbio, nè più fu permesso ad alcuno disputare contro, anzi ciascuno rimase obbligato ad annoverare quella definizione fra i dogmi di nostra santa religione.

  A062000105 

 Per esempio dalla Chiesa fu costantemente creduto che la Santa Vergine sia stata concepita senza colpa originale, ma non erasi mai definito come verità di fede.

  A062000125 

 Che cosa dicono di particolare i protestanti intorno alla cattolica nostra santa religione?.

  A062000137 

 Al contrario le storie sono ripiene di fatti di uomini i quali in punto di morte rinunciarono all'eresia per morire nel seno della santa romana Chiesa per così assicurarsi la eterna salvezza.

  A062000140 

 Ma insieme dobbiamo in 3° luogo guardarci bene dai protestanti, e da quei cattivi cattolici che disprezzano i precetti della Chiesa, che sparlano del Vicario di Gesù Cristo, e degli altri suoi ministri, per trascinarci all'errore; 4° Essere grati a Dio colla fermezza nella fede, colla pratica esatta dei suoi precetti, e di quelli della sua santa Chiesa.

  A062000140 

 Noi cattolici dobbiamo: 1° Ringraziar Dio d'averci creati in quella religione, che unica può condurci a salvamento; 2° Pregar di cuore il Signore perchè ci conservi fedeli alla sua grazia, e nel suo santo servizio, e pregarlo eziandio per tutti coloro che vivono da lui lontani, e separati dalla vera santa Chiesa, onde li illumini, e li conduca tutti da buon pastore al suo ovile.


don bosco-frassinetti giuseppe industrie spirituali; m. segur il papa.html
  A063000001 

 Perciò noi ci raccomandiamo a tutti quelli, che amano il bene di nostra Santa Cattolica Religione a volerci dare la mano per far conoscere questi libretti presso a quelle persone ed in que' luoghi, ove nella loro prudenza e nel loro zelo giudicheranno tornare a maggior gloria di Dio, e vantaggio delle anime.

  A063000009 

 È dunque a torto che si rimprovera ai nostri vescovi e ai preti di occuparsi di cose che non li riguardano mentre difendendo l'autorità temporale del Papa, difendono la santa causa della liberta cattolica.


don bosco-i concili generali e la chiesa cattolica.html
  A065000023 

 Il papa osservato se veramente fosse conveniente una solenne radunanza di vescovi, e vedutone il bisogno o la convocava egli medesimo, oppure lasciava che l'imperatore la convocasse egli stesso a nome della santa Sede, concedendogliene intanto la opportuna facoltà.

  A065000027 

 Così fecero pure gli altri principi quando per concessione della santa Sede intervennero ai sacri concili.

  A065000097 

 Ascolta le parole del decreto di questa definizione ed intenderai sempre meglio, come la santa Chiesa colle sue definizioni non crea nuovi dogmi, ma pone solo in chiara luce quelle verità, che sono già da Dio rivelate.

  A065000097 

 Ma prima di questa solenne definizione questa verità già si trovava nella Chiesa, e dai cristiani già si credeva con trasporto di gioia; anzi da più secoli si era già stabilita la festa dell'Immacolata {66 [66]} Concezione, in vari paesi eransi già erette compagnie in onore di Maria Immacolata, e le intere università facevano voto di credere, professare, difendere questa dottrina sebbene fosse dalla santa Chiesa ancora lasciata libertà di crederla o non crederla.

  A065000128 

 Il pontefice si pose allora ad esaminare la questione, e trovata la dottrina di Nestorio erronea e affatto contraria a quella che la santa Chiesa aveva sempre insegnato, dapprima lo ammonì, poscia minacciò di scomunicarlo se non rientrava in sè stesso.

  A065000130 

 Caro signor prevosto, queste notizie dei concili mentre mi istruiscono, mi fanno anche concepire più alta stima di nostra santa Religione.

  A065000130 

 Si vede che fin dai primi tempi la santa Chiesa credeva quello che crede adesso; e non appena uno sorgeva ad insegnare il contrario, tosto lo condannava.

  A065000162 

 - In questo concilio si ordinò eziandio che i cardinali di santa Chiesa portassero la veste rossa o la porpora, per significare che la loro dignità deriva dal sangue di Gesù Cristo, e da quello di tanti milioni di martiri, che lo {112 [112]} versarono in testimonianza della fede.

  A065000162 

 Sul finire del concilio fu decisa una crociata per liberare la Terra santa sotto il comando di s. Luigi re di Francia.

  A065000166 

 - In questo fu anche dichiarata innocente la santa memoria di Papa Bonifacio VIII accusato di eresia dal feroce Filippo il Bello, re di Francia.

  A065000166 

 Cotesto ordine militare instituito a Gerusalemme al tempo delle Crociate ebbe questo nome dall'abitazione che avevano preso i suoi membri vicino al tempio di nostro Signore, e loro uffizio era quello di difendere la Terra santa.

  A065000166 

 In fine si trattò di una spedizione in Terra santa contro ai Turchi.

  A065000168 

 Costui seguendo gli errori di Vicleffo, altro eretico di Inghilterra, morto un secolo prima, ed altri inventandone, combatteva specialmente le leggi della Chiesa, l'autorità del Papa, e parecchi altri articoli della nostra santa fede.

  A065000172 

 Perciò il giorno 6 di luglio 1439 dopo che papa Eugenio ebbe celebrato la santa Messa fu letto il Decreto di Unione, il quale fu sottoscritto dal papa, dai cardinali, dai vescovi e prelati latini e greci, non che dallo stesso imperatore, che lo sottoscrisse però con diversa formola.

  A065000175 

 Fu pure tenuto per abolire una legge francese, conosciuta sotto al nome di Prammatica Sanzione, colla quale derogavasi ad alcuni diritti della santa Sede in cose riguardanti la Religione e la disciplina.

  A065000183 

 - Tale e tanta fu l'utilità delle decisioni di questo concilio, che la santa Sede institui una congregazione composta dei più distinti cardinali di santa Chiesa, perchè invigili onde si mantengano sempre inviolati quei sacri canoni e decreti, e ne interpreti talvolta il senso nei casi di controversia.

  A065000199 

 Qualora poi questo invito non fosse pienamente corrisposto resterebbe però sempre quale splendida prova della grande carità che nutre la santa sede anche verso coloro che non ne vogliono riconoscere i diritti e l'autorità

  A065000217 

 Poscia si dica: Sia benedetta la santa ed immacolata Concezione della Beata Vergine Maria.

  A065000225 

 Di più, oh! come sarei contento se potessi eziandio formare una piccola società di altri giovani miei compagni, e tutti d'accordo accostarci per questo santo fine nei giorni festivi alla santa Comunione.


don bosco-i papi da s. pietro a pio ix.html
  A066000014 

 Egli donò al Battistero di santa Maria tutti i vasi necessari d'argento, e fra gli altri un cervo per versar l'acqua, del peso di 30 libbre.

  A066000038 

 Parecchi anni dopo, Carlomagno, figliuolo di Pepino, essendo a Roma ed avendo vinto di nuovo il re dei Longobardi, che rifiutava di rendere alla santa Sede le concedute città; {40 [366]} confermò la donazione di suo padre in favore della Chiesa romana, e vi aggiunse eziandio nuove provincie.

  A066000039 

 Noi felicitiamo, {41 [367]} con tutto il cuore, la Santa Sede e tutta la Chiesa di questo potere temporale che essa esercita sopra la città di Roma, e le altre Provincie ad essa sottomesse; e noi preghiamo il Signore a conservarlo adesso per sempre nella sua integrità, affinchè possa essere più libera e più indipendente nell'esercizio del potere spirituale che ha sopra tutta la terra.

  A066000061 

 Il Papa alzando gli occhi al cielo e imponendo silenzio con un segno di mano, fece un discorso dei più patetici, esponendo il lagrimevole stato dei luoghi consecrati dalla presenza del Salvatore, ove si erano operati i più augusti misteri della nostra santa religione; esortò tutti i fedeli a prendere le armi per liberare i Luoghi Santi.

  A066000072 

 Sisto V fece disseppellire tre altri obelischi di cui il primo, che aveva servito di ornamento al mausoleo di Augusto, fu eretto avanti alla Chiesa di santa Maria Maggiore, il secondo nella piazza di s. Giovanni di Laterano, l'ultimo in quella di santa Maria del Popolo.

  A066000073 

 Questo Pontefice eresse ancora nella Chiesa di santa Maria Maggiore una magnifica cappella in onore del Presepio del Verbo incarnato, fondò un vescovado e fece costrurre una magnifica chiesa a Loreto.

  A066000088 

 Ma il buon accordo non doveva durare molto tempo fra l'imperatore ed il Papa; Pio VII è perseguitato al pari del suo predecessore per l'indipendenza e la dignità {79 [405]} della Santa Sede ed i diritti i più inalienabili della sua libera sovranità.

  A066000093 

 « Il santo Padre si alza di buon mattino, e dopo aver recitate le sue orazioni, va nella sua cappella per celebrare la santa messa.

  A066000100 

 Difatti il decreto che sublimava ad atto di fede il privilegio conceduto alla prima delle creature destinata a cooperatrice nella redenzione divina trovò eco in ogni luogo ove sono credenti, cioè a dire in tutte le parti del mondo, non solo le più popolate e colte, ma ancora le più inospitali e deserte; e la parola uscita dall'autorità infallibile del Vicario di Gesù Cristo e riprodotta nella formola di breve encomio alla santa ed Immacolata Concezione della Vergine Maria, si udì ripetere colla espressione della fede più viva in ogni lingua che risuoni su labbro umano.

  A066000100 

 Laonde avvenne che i fedeli tripudiassero nell'animo di santa gioia al gran fatto, e che cavandone motivo di maggior confidenza in Maria per essere stati i bene avventurati nell'aver udita dalla cattedra suprema del Vaticano profferita la gran sentenza che era durata nel desiderio dei trascorsi secoli, dovunque si accesero di maggior fervore ad onorarla.


don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html
  A067000002 

 Il Figlio di maggior età a nome de' suoi fratelli prende a parlare così: Non temete per noi, caro padre; noi siamo stati istruiti abbastanza nella nostra santa cattolica religione, abbiamo studiato {3 [197]} buoni libri, saremo assidui alle prediche del nostro curato, e, dipendendo sempre da voi, nulla ci accadrà di contrario.

  A067000010 

 Che Gesù Cristo ha fondato la Chiesa, a cui affidò tutta la sua dottrina; che questa Chiesa è Una, Santa, Cattolica ed Apostolica, ed ha per Capo il Romano Pontefice; che perciò tutti quelli i quan sono fuori di lei, non hanno la vera Religione, nè possono conseguire l'eterna salute;.

  A067000073 

 La Sacra Bibbia è una serie di libri, i quali contengono le principali verità di nostra Santa Religione.

  A067000094 

 Questa verità importantissima di nostra santa Religione si prova specialmente con quattro argomenti:.

  A067000107 

 Ora, siccome la religione, la rivelazione e le profezie sono tutte rivolte al Messia da Dio promesso per salvare il genere umano, così noi, mentre racconteremo la storia della nostra santa religione, esporremo nel tempo stesso le profezie che al Messia riguardano.

  A067000221 

 Venuto poi il divin Salvatore, predicò una religione tutta divina e tutta santa, e quando egli, morendo in croce, consumò il gran mistero della redenzione degli uomini, ebbe il suo termine la religione giudaica.

  A067000257 

 Nè ci deve recar maraviglia che ad un numero di Ebrei poco importi di Messia e di religione, perciocchè l'Ebraismo d'ogidì non è più quella religione santa annunziala dai profeti, confermata dai miracoli: dopo la venuta di Gesù Cristo non possono vantar un solo profeta, nè indicarci che uno di lor nazione abbia operato un sol miracolo; anzi quelli che fecero profondo studio sulla religione presentemente professata dagli Ebrei, dicono, che quella si riduce ad un vero ateismo, vale a dire a negare perfino l'esistenza di Dio.

  A067000275 

 Di tutto cuore pertanto {72 [266]} preghiamo anche noi io a sospendere il suo castigo verso questo popolo infelice; si degni di versar sopra di lui i tesori delle divine misericordie, affinché, illuminato da celeste grazia, conosca le assurdità ed il fantasma di religione che presentemente professa, apra gli occhi alla luce del Vangelo, riconosca in Gesù Cristo il suo Salvatore, e mercè la rigenerazione delle acque battesimali possa entrare nel grembo della Chiesa Cattolica, unica vera, unica santa, unica depositaria della divinità, fuori di cui niuno può salvarsi.

  A067000313 

 P. La Chiesa di Gesù Cristo deve necessariamente avere quattro caratteri, che evidentemente la dimostrino a qualunque persona anche idiota e volgare; ella deve essere: UNA, SANTA, CATTOLICA, APOSTOLICA. 1 ° UNA, perchè una e sempre la stessa è la dottrina di Gesù Cristo; {86 [280]} uno e sempre il medesimo culto da esso istituito; una e immutabile la forma di governo da esso data alla sua Chiesa.

  A067000314 

 2° SANTA, perchè ha per suo capo Gesù Cristo fonte eli ogni santità; perchè la fede, i sacramenti sono santi, e tutti i suoi membri sono chiamati alla santità; e niuno può esser santo se non è unito alla Chiesa di Gesù Cristo.

  A067000342 

 Per esempio, tutti i cattolici vanno d'accordo nell'osservanza del digiuno quaresimale, nell'ascoltare la Santa Alessa ne' giorni festivi, nell'astenersi dalle carni venerdì e sabbato.

  A067000353 

 La Chiesa Romana si può dire veramente Santa?.

  A067000354 

 La Chiesa Romana si può veramente dir Santa, perchè Santo è il Capo di lei, Gesù Cristo, sorgente di ogni santità, che la regge e la governa coll'assistenza dello Spirito Santo.

  A067000354 

 È Santa perchè tiene i mezzi più efficaci per santificare le anime, come sono i Sacramenti, il Sacrificio della Messa, la.

  A067000355 

 E Santa perchè in ogni tempo Iddio dimostrò con luminosi miracoli di approvare il culto che gli vien prestato in questa Chiesa.

  A067000355 

 È Santa perchè in ogni tempo ed in tutti i luoghi ebbe sempre un gran numero di Santi, che risplendettero per virtù e miracoli.

  A067000357 

 Ora la vita santa di questi grandi uomini cattolici, la dottrina da loro predicata e con molti miracoli confermata, ci fanno dire che gli stessi eretici convengono con noi che la Chiesa Cattolica è Santa

  A067000363 

 Quindi invece d'insegnare una dottrina santa, insegnano cose le più assurde ed empie.

  A067000431 

 Notate però bene, che costoro, rifiutando di credere alle decisioni dei concilii, dimostrano di non credere nemmeno al Papa, giudice supremo de' concilii, di non credere alla Chiesa; perciocchè i concilii Ecumenici rappresentano la Chiesa Una, Santa, Cattolica, Apostolica.

  A067000455 

 Gesù Cristo disse chiaramente che ne' dubbi, nelle questioni, nelle difficoltà in fatto di religione dobbiamo andare alla Chiesa dic ecclesiae: La qual cosa da Gesù Cristo fino ai nostri giorni fu sempre praticata nella Santa Romana Chiesa.

  A067000462 

 Come dovrebbe regolarsi un buon cattolico qualora alcuno cercasse indurlo a fare qualche cosa proibita dalla Chiesa e contraria alla nostra santa religione?.

  A067000463 

 Qualora vi fosse alcuno il quale volesse obbligarlo a qualche cosa contraria alla nostra santa religione, un buon cattolico non dovrebbe farla, e dovrebbe rispondere come risposero gli Apostoli piuttosto ubbidire a Dio che agli uomini.

  A067000496 

 Però ai nostri tempi, che i protestanti tendono pure all'istruzione, facendo essi formale dimanda a' proprii ministri dove esistesse la Chiesa riformata prima de' loro fondatori, non poterono ottenere una soddisfacente risposta: ond'è che molti protestanti e valdesi ed anglicani entrarono nuovamente nella Santa Romana Chiesa, da cui i loro antenati si allontanarono.

  A067000526 

 La Chiesa di Gesù Cristo è SANTA, ma come mai i fedeli sparsi nelle varie parti del mondo potrebbero conoscere questa santità senza un capo visibile che a nome di Dio, assistito da Dio, distingua la verità dall'errore, il giusto dall'ingiusto?.

  A067000544 

 verità fondamentale di nostra santa religione ve l'ho già fatta conoscere, quando vi parlai dell'apostolicità della Chiesa Romana, quando appunto vi osservava esistere una successione di Pontefici non mai interrotta da S. Pietro, fino a Pio IX.

  A067000560 

 Se queste luminose verità di nostra S. Religione fossero un po' più conosciute, certamente molti cattolici mostrerebbero maggior rispetto e venerazione per l'autorità della Santa Romana Chiesa;.

  A067000568 

 Stabiliti così i fondamenti della nostra Santa Cattolica Religione, voglio trattenervi alquanto sopra alcuni curiosi avvenimenti: voglio dire sopra quelle Religioni {49 [355]} che erano unite alla Chiesa Cattolica, e che un tempo si separarono.

  A067000752 

 Sono ormai dicianove secoli che ella mostrasi visibile a tutti gli uomini del mondo facendosi a tutti costantemente conoscere una, santa, Cattolica, Apostolica.

  A067000758 

 Al contrario le storie sono piene di fatti d'uomini, i quali in punto di morte, quando calmate le passioni l'uomo dice quello di cui è persuaso, rinunciarono le credenze eretiche per morire nel seno della santa Romana Chiesa.

  A067000778 

 Ala dovete notare che fra i dodici Apostoli del Salvatore vi fu un Giuda; perciò non dobbiamo tanto maravigliarci se nel secolo decimosesto alcuni ecclesiastici, come altrettanti Giuda, abbiano fatto piaghe profondissime alla Santa Religione di Gesù Cristo.

  A067000797 

 La nostra Santa Cattolica Religione, miei cari figli, fa.

  A067000803 

 Credo che voi sappiate essere una delle più strette obbligazioni di tutti i preti, e massimamente dei claustrali, quella di condurre una vita pura e santa; e come in niun caso possa essere loro permesso di ammogliarsi: essendosi a ciò obbligati volontariamente i primi nel ricevere gli Ordini sacri, gli altri colla professione religiosa.

  A067000843 

 Un racconto bellissimo, miei teneri figli, noi troviamo nei Santo Vangelo, con cui il divin Salvatore ci descrive il grande guasto che avrebbe fatto l'eresia nella Santa Chiesa.

  A067000847 

 Ve lo spiegherò in poche parole li padrone di quel campo ci rappresenta Gesù Cristo; il campo è la sua Chiesa in cui egli seminò e mandò i suoi Apostoli a seminare buon frumento, cioè una dottrina pura, santa che doveva produrre frutti maravigliosi di sancita; ma sopravvenne l' uomo nemico, vale a dire, il demonio, il quale sparse la zizzania, cioè l' errore in mezzo alla predicazione delle verità della fede.

  A067000928 

 Se, la Religione Cattolica, che voi con tante ragioni ci avete fatte conoscere essere la sola vera, sola che presenti argomenti incontrastabili di divinità; se questa nostra santa religione è tanto bella, tanto chiara, e presenta tanti argomenti della sua divinità, come può essere {154 [460]} che tanti uomini, interi paesi, città e regni, dopo averla per più secoli professata, l' abbiano di poi abbandonata?.

  A067000930 

 Ciò premesso, possiamo dire: la Santa Cattolica Religione fu in molti paesi e da molti abbandonata per tre particolari motivi: 1° perchè le religioni che, furono predicate e proposte invece della Religione Cattolica, favorivano le passioni degli uomini; era perciò naturale, che più favorevolmente fossero accolte e seguite dai libertini.

  A067000934 

 In questa guisa venivano largamente ricompensate le perdite che la Chiesa Cattolica faceva in Europa; mentre a mille a mille, dirò meglio, a milioni a milioni nella China, nelle Indie, nell'America abbracciavano la cattolica fede, reputando a loro più alta ventura di poter ricevere quella santa religione che i vizi degli uomini facevano altrove disprezzare.

  A067000934 

 Questa Santa Cattolica Religione fu perseguitata e disprezzata nella Germania, nella Francia e nell'Inghilterra ed in altri paesi d'Europa; e Iddio, rimirando {156 [462]} che gli uomini se ne rendevano indegni, la tolse da loro e la trasportò in paesi fino allora sconosciuti e rimotissimi, i quali con gioia accoglievano i missionarii, che in nome di Dio predicavano la parola di vita eterna', ed abbracciavano il Vangelo.

  A067000960 

 Se ammettete la prima di queste due cose, vi rendete bestemmiatori di {169 [475]} Gesù Cristo, e nel medesimo tempo contraddi Le a voi stessi, che avete la Santa Scrittura per sola regola della vostra fede

  A067001005 

 Intanto ecco lo stesso Calvino confessare, che quello era già creduto dai dottori più antichi, allorchè la Chiesa era tutta Santa ed Apostolica.

  A067001013 

 Se così è, il protestantismo è la religione delle passioni, non già la religione pura e santa degli Apostoli e di Gesù Cristo, quale la vanno vantando i seguaci della Riforma.

  A067001052 

 Come poterono essere buoni cattolici quelli che contrastarono qualche divina verità, che fu poscia definita dalla Santa Chiesa?.

  A067001058 

 Primieramente noi rispondiamo ai Protestanti, che le voci nuove adottate dalla {208 [514]} Chiesa non sono, è vero, nella Santa Scrittura quanto alla parola materiale e grammaticale; ma vi sono realmente secondo il senso.

  A067001116 

 Di pub disprezzano come idolatria il culto delle immagini dei Santi e di Cristo stesso ed anco il culto della santa Croce; e condannano come invalidi i voti perpetui dei religiosi.

  A067001123 

 Ancora un rapporto di parentela dei Protestanti cogli antichi eretici io voglio qui farvi notare; ed e il vezzo e la stolta pretesa d'interpretare la S. Scrittura secondo il proprio giudicio privato, ossia, per parlar più chiaro; secondo il proprio capriccio: rifiutando l'autorità della Santa Chiesa e la tradizione venuta dagli Apostoli e serbatasi nella Chiesa stessa per la successione non interrotta dei pastori e dei dottori.

  A067001135 

 Misericordia! Se la religione si chiama santa, anche a emotivo della santità de' suoi fondatori, come è santo il Protestantismo, che ebbe a padri un Lutero ed un Calvino!.

  A067001140 

 Che anzi la malvagia condotta tenuta dai fondatori di queste sette, la perversa dottrina da loro insegnata, ci fa chiaramente palese che essi in nessun snodo possono considerarsi tra' membri della Santa Chiesa; piuttosto, essere costoro quella cattiva zizzania sparsa dal nemico, il demonio, a guastare il buon frumento, cioè a scandalizzare e rovinare i veri seguaci di Gesù Cristo.

  A067001169 

 Questo testo parmi assai bene spiegato, e non havvi alcun dubbio che {254 [560]} la parola di Dio è luce a chi ha fatto gli studi necessari per capirla e per venir a conoscer il senso in cui viene intesa e spiegata da Santa Chiesa; ma non, lo è per tutti indistintamente, giacchè più cose noi non comprendiamo.

  A067001185 

 Pel contrario abbiamo le più chiare espressioni con cui Iddio ci comanda di ascoltare la sua santa parola.

  A067001196 

 Se non fosse per contenermi nella solita {263 [569]} brevità, quante cose vorrei dirvi a questo riguardo: vi basti che il divin Salvatore, quando parla ai popoli, loro dice sempre di ascoltare la santa sua parola.

  A067001233 

 La Sacra Scrittura serve di regola per conoscere gli errori; ma essa non va a cercarli per condannarli: è necessario che ci siano i sacri Pastori, posti da Dio a governare la santa sua Chiesa, a regere Ecclesiam Dei sono parole della Bibbia: questi Pastori si danno di proposito allo studio della Bibbia, e sono in grado di spiegarla ai popoli, capaci di approvare quanto va d'accordo colla Bibbia e condannare quanto le è contrario.

  A067001264 

 Se poi questo scrittore apostata avesse studiato alquanto le cose della cristiana {278 [584]} Religione, avrebbe letto nel decreto della Sacra Congregazione dell' Indice, in data del 13 giugno 1757: «se siffatte versioni della Bibbia in lingua volgare saranno approvate dalla Santa Sede Apostolica, ovvero stampate con annotazioni tratte dai Ss. Padri della Chiesa, o da dotti e cattolici uomini, si permettano.».

  A067001275 

 Quel buon uomo partì portando la Bibbia protestante, e, come se trovato avesse un gran tesoro, corse a casa, chiamò a sè moglie e tigli, e mostrando la Bibbia: ecco, disse loro, qui dentro c'è tutta la nostra Santa Religione, non più frati, non più preti: non più prediche, non più chiese, questa Bibbia e non altro: chi legge qui dentro sa quanto deve fare per andarsene al Paradiso.

  A067001309 

 Dio è eterno, miei cari figli, egli è immutabile, perciò eterna ed immutabile è la sua santa religione.

  A067001310 

 In alcuni antecedenti trattenimenti noi abbiamo già coi più chiari argomenti dimostrato che nella Santa Romana Chiesa nulla fu cangiato dai tempi degli Apostoli fino a noi.


don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html
  A068000022 

 I Cieli, dice la santa Bibbia, narrano la gloria di Dio creatore, e il firmamento palesa l'opera delle sue mani.

  A068000068 

 Il culto esterno dicesi anche pubblico, quando si rende dalla società degli uomini radunati insieme; come sono le confessioni fatte dai martiri delle verità della fede alla presenza d'immensa moltitudine, le pubbliche predicazioni, le processioni, il celebrare la santa Messa, l'intervenirvi, e simili.

  A068000112 

 P. Questa verità importantissima di nostra santa Religione è rassodata specialmente da quattro argomenti:.

  A068000124 

 Ora la Religione, la Rivelazione e le profezie essendo tutte rivolte al Messia da Dio promesso per salvare il genere umano, noi in quella che esporremo brevemente la storia della nostra santa Religione, faremo rilevare le profezie che al Messia riguardano.

  A068000128 

 - Questo Uno fu il divin Salvatore, fondatore di nostra santa Religione, e autore della nostra eterna salvezza.

  A068000260 

 Nè ci deve recare maraviglia che ad un notabile numero di Ebrei poco calga di Messia e di Religione; perciocchè l'Ebraismo d'oggidì non è più quella Religione santa annunziata dai Profeti {84 [84]} e con miracoli da loro confermata.

  A068000282 

 Anzi preghiamo Iddio che nella sua infinita bontà si degni di sospendere i castighi che pesano sul loro capo; e siccome per tanti secoli questo fu il popolo eletto, il popolo di Dio, così supplichiamo ritorni per lui il tempo della misericordia; di modo che illuminato dalla celeste grazia, vegga il fantasma, le assurdità della religione che presentemente professa, apra gli occhi alla luce del Vangelo, riconosca in Gesù Cristo il suo Salvatore, e mercè la rigenerazione delle acque {90 [90]} battesimali entri in grembo della Chiesa Cattolica, unica vera, unica santa, unica depositaria della verità, fuori di cui niuno può salvarsi.

  A068000287 

 Io ho conosciuto molti giovanetti Ebrei, i quali ardevano del desiderio di abbracciare la nostra santa Religione; ma i parenti li tolsero dalle pubbliche scuole; e perchè essi insistevano nel voler venire alla fede cristiana, i parenti si posero a chiamarli ingrati, traditori della loro Religione, infamatori della loro famiglia, ed a minacciarli che li avrebbero diseredati ed espulsi dalla famiglia, ove non mutassero proponimento.

  A068000335 

 F. Ci piace a maraviglia l'esposizione sull'autorità di s. Pietro, fondamento della Chiesa di Gesù Cristo, e gli sforzi che i nemici invano fanno contro alla nostra santa Religione.

  A068000343 

 Questa verità costantemente creduta e professata dai cattolici di tutti i tempi fu dichiarata dogma di fede nel Concilio fiorentino colle seguenti parole: Noi definiamo che la Santa Sede Apostolica e il Romano Pontefice è il successore del Principe degli Apostoli, il vero Vicario di Gesù Cristo, il Capo di tutta la Chiesa, Maestro e Padre di tutti i Cristiani; e che a Lui nella persona del Beato Pietro dal nostro Signor Gesù Cristo fu dato pieno potere di pascere e reggere la Chiesa universale

  A068000381 

 Il concilio ecumenico fiorentino, come vi dissi più sopra, definì tale domma con queste parole, che vi ripeto: Noi definiamo che la Santa Sede Apostolica e il Romano Pontefice è il Successore del Principe degli Apostoli, il vero Vicario di Gesù Cristo, il Capo di tutta la Chiesa, Maestro e Padre di tutti i Cristiani, {120 [120]} e che a lui nella persona del Beato Pietro dal nostro Signor Gesù Cristo fu dato pieno potere di pascere e reggere la Chiesa universale.

  A068000382 

 Se tali luminose verità di nostra santa Religione fossero un po' più conosciute, molti Cattolici mostrerebbero per sicuro maggior rispetto e venerazione verso l'autorità della Santa Romana Chiesa: autorità fondata da Gesù Cristo, trasmessa a s. Pietro ed a' suoi Successori, i quali, l'uno all'altro sottentrando al governo della Chiesa, tutti costantemente la esercitarono: autorità attestata e venerata dai più dotti e dai più santi personaggi che vissero dal principio della Chiesa di Gesù Cristo fino ai nostri giorni: autorità proclamata in tutti i Concili ecumenici, e possiamo dire, in tutti i Concili particolari che in ogni tempo nella Chiesa furono celebrati: autorità, infine, che gli stessi Protestanti di buona fede confessarono, e per cui un grande numero di essi si risolvettero di abbandonare i loro errori per fare ritorno alla Chiesa dei loro antenati, che era ed è la Chiesa Cattolica.

  A068000389 

 Avvi forse una cattedra, {123 [123]} sopra cui Santa Madre Chiesa stia seduta a fine di insegnare a leggere e scrivere, come farebbe un maestro in iscuola?.

  A068000415 

 Per questa ragione molti di loro ritornarono in grembo alla Santa Romana Chiesa, da cui i loro antenati si erano allontanati.

  A068000440 

 Tuttavia queste vostre ultime parole ci fanno vedere sempre più il grande uopo di istruirci nella nostra santa Religione.

  A068000444 

 Impertanto io vi dico che la Chiesa di Gesù Cristo deve necessariamente avere quattro caratteri; essere cioè una, santa, cattolica, Apostolica.

  A068000446 

 2° SANTA, perchè ha per suo Capo Gesù Cristo, fonte d'ogni santità; perchè la fede, i sacramenti sono santi, e tutti i suoi membri chiamati alla santità; e niuno può esser santo, se non appartiene alla Chiesa di Gesù Cristo.

  A068000451 

 La Chiesa di Gesù Cristo è Una, Santa, Cattolica ed Apostolica.

  A068000452 

 F. Questo appunto vivamente desideriamo di conoscere; e ciò non per noi, che senza punto discutere crediamo tutto quello che insegna la Santa Madre Chiesa; ma perchè vie meglio confermati nelle massime del Vangelo possiamo essere in grado di dare la dovuta risposta a chi volesse insidiare la nostra credenza.

  A068000474 

 F. Per quali ragioni la Chiesa Romana si può, anzi devesi dire Santa?.

  A068000475 

 P. La Chiesa Romana si deve dire Santa perchè Santo è il suo Capo Gesù Cristo, sorgente di ogni santità, il quale la regge e la governa coll'assistenza dello Spirito Santo tutti i giorni sino al finire de' secoli.

  A068000475 

 È Santa perchè in ogni tempo ed in tutti i luoghi, dagli Apostoli fino a' dì nostri, ebbe un grande numero di Santi, i quali risplendettero {146 [146]} per virtù eroiche, per zelo delle anime, per distacco dalle cose terrene, per le penitenze e pei digiuni.

  A068000475 

 È Santa perchè possiede i mezzi più efficaci a santificare le anime, come sono i Sacramenti, il Sacrificio della Messa, la preghiera pubblica, i consigli Evangelici e somiglianti.

  A068000475 

 È Santa, perchè in ogni tempo Iddio dimostrò con luminosi miracoli di approvare il culto che gli viene prestato in questa Chiesa.

  A068000477 

 Quindi la vita santa di questi grandi uomini cattolici, la dottrina da essi predicata e con molti miracoli confermata, ci fanno dire che gli stessi eretici convengono con noi essere la Chiesa Cattolica Santa

  A068000483 

 Quindi invece di mostrare una dottrina pura e santa, mostrano cose assurde ed anche empie.

  A068000506 

 P. Non avvi difficoltà di sorta a dimostrare che la dottrina insegnata oggi dalla Santa Romana Chiesa è quella stessa che insegnò Gesù Cristo e predicarono gli Apostoli.

  A068000515 

 Sant' Agostino, vissuto nel quinto secolo, tra le ragioni che lo ritenevano fortemente attaccato alla Chiesa, annovera la non mai deficiente successione dei Pontefici dopo s. Pietro, cui commise Iddio la cura di governare il suo gregge; e fa questa bella conclusione: In Romana Ecclesia semper Apostolica cathedra viguit principatus: Nella santa Romana Chiesa sempre si tenne solido il principato della cattedra Apostolica.

  A068000522 

 P. Da quanto vi ho fino qui esposto, o miei amati figli, credo abbiate potuto essere chiariti e resi erti della divinità di nostra santa Religione, del grande fatto che è la fondazione della Chiesa di Gesù Cristo.

  A068000553 

 Costoro, rifiutando di piegarsi alle decisioni dei Concilii, fanno vedere di non credere nemmeno al Papa, giudice supremo de' Concilii, e di non credere punto alla Chiesa; perciocchè i Concilii ecumenici rappresentano la Chiesa Una, Santa, Cattolica, Apostolica.

  A068000564 

 Stabiliti questi fondamenti della nostra Santa Cattolica Religione, voglio ora intertenervi alquanto sopra alcuni curiosi avvenimenti: vale a dire sopra quelle credenze che erano unite alla Chiesa Cattolica e che un tempo da quella si separarono.

  A068000662 

 Per la qual cosa tutte le volte vi verrà fatto di udire o di leggere cose scritte da eretici, da increduli o da cattivi cattolici contro alla nostra santa religione, dite pure senza tema di errare: Costoro non dicono la verità; costoro cercano d'ingannare.

  A068000676 

 » Che se il Policdorfio dava il titolo di mentitore a quei Valdesi, che vantavano un'origine anteriore a Pietro Valdo, non possiamo di santa ragione darlo anche noi a chi osa falsare spudoratamente il sentimento di questo medesimo scrittore?.

  A068000719 

 Noi pertanto per assicurarci di non cader negli errori valdesi, nè in quelli di altre sette, teniamoci fermi all'insegnamento infallibile di nostra santa Chiesa cattolica, e diciamo con s. Paolo: « Se taluno venisse ad insegnarci cose contrarie alla dottrina degli Apostoli, ancora che fosse un angelo del cielo non crediamogli, ma fuggiamolo.

  A068000746 

 Contansi ormai diciannove secoli dacchè mostrasi visibile a tutti gli uomini del mondo, e fassi a tutti costantemente conoscere Una, Santa, Cattolica, Apostolica.

  A068000753 

 I quali per questo fatto si separarono dalla vera Chiesa e vivono nella trista condizione di andare eternamente perduti, ove non rinuncino ai loro errori ritornando al seno di questa santa Madre, che fu dai loro antenati abbandonata.

  A068000755 

 Per lo contrario le storie ci presentano molti uomini i quali in punto di morte, quando calmate le passioni, uno dice e fa quello di cui è persuaso, abiurarono le loro credenze eretiche, per morire tranquilli nel seno della Santa Romana Chiesa.

  A068000772 

 Ma voi dovete notare che fra i dodici Apostoli pur vi ebbe un Giuda; e perciò non dovete tanto maravigliarvi, se nel secolo decimosesto alcuni ecclesiastici, come altrettanti Giuda, abbiano fatto piaghe profondissime alla Santa Religione di Gesù Cristo.

  A068000788 

 P. La nostra Santa Cattolica Religione, miei cari figli, fa vedere tanto chiaramente i caratteri della sua divinità, che basta esserne istruiti per non poterla più sradicare dal cuore.

  A068000793 

 F. Oh scandaloso di un Lutero! dunque tutta la sua scienza e virtù si ridusse a questo di deporre l'abito da frate per ammogliarsi! Bel dottore per farsi conoscere inviato a riformare la Santa Chiesa di Gesù Cristo!!!.

  A068000813 

 Su che dunque si fondava Lutero? Egli, al paro di tutti gli eretici cercava di fondare i suoi errori sopra la Sacra Scrittura, e pretendeva di fondarsi sulle parole di s. Pietro là dove dice ai fedeli: Voi siete gente santa, sacerdozio reale.

  A068000827 

 Il padrone di quel campo figura Gesù Cristo; e il campo la sua Chiesa, in cui egli seminò e mandò i suoi Apostoli a seminare buon frumento, cioè una dottrina {251 [251]} pura, santa che doveva produrre frutti maravigliosi di santità; ma sopravvenne l'uomo nemico, vale a dire, il demonio, il quale vi sparse per entro la zizzania, cioè diffuse l'errore in mezzo alla predicazione delle verità della fede.

  A068000871 

 P. Miei figli, se quel Re fosse stato irretito da altra passione, avrebbe certamente piegato la testa all'autorità del Supremo Gerarca della Chiesa; ma egli era dominato dal vizio della disonestà, il quale vizio accieca l'uomo e lo abbassa, rendendolo somigliante a vili giumenti, secondo il detto della Scrittura Santa: jumentis insipientibus comparatus est.

  A068000898 

 Se la Religione Cattolica, che voi con tante ragioni ci avete fatto conoscere essere la sola vera, la sola che offra argomenti incontrastabili della divinità; se questa nostra santa Religione è così bella, così chiara, come mai un grande numero d'uomini, intere contrade e vasti regni, dopo averla per più secoli professata poterono poscia abbandonarla?.

  A068000899 

 Ciò premesso, noi possiamo dire che la Santa Cattolica Religione fu in molti paesi e da molti abbandonata per tre particolari motivi.

  A068000901 

 A migliaia a migliaia, dirò meglio, a milioni e milioni nella China, nelle Indie, nell'America gl'infedeli entrano nel grembo della vera Madre Chiesa, ascrivendo a loro alta ventura di poter ricevere quella santa Religione, che i vizi degli uomini avevano altrove reso disprezzabile e vile.

  A068000901 

 Questa Santa Cattolica Religione fu disprezzata e perseguitata in Germania, Francia, nell'Inghilterra ed in altri paesi d'Europa; e Iddio vedendo che gli uomini se ne rendevano immeritevoli, la tolse dalle loro contrade e la trasportò in paesi remotissimi e fino allora sconosciuti.

  A068000945 

 Se ammettete la prima di queste due cose, vi rendete bestemmiatori contro di Gesù Cristo, e ad un tempo contraddite a voi stessi che tenete la Santa Scrittura per sola regola di vostra fede.

  A068000989 

 Intanto ecco lo stesso Calvino confessare che il Purgatorio era già creduto dai dottori più antichi, allorchè la Chiesa era tutta Santa ed Apostolica.

  A068000997 

 F. Se così è, il Protestantismo è la religione delle passioni, non già la pura e santa Religione {313 [313]} degli Apostoli e di Gesù Cristo, come la vanno spacciando i seguaci della Riforma.

  A068001033 

 F. Come mai poterono essere buoni cattolici coloro che contrastarono qualche divina verità, che fu poscia definita dalla Santa Chiesa?.

  A068001039 

 Da prima noi rispondiamo ai Protestanti, che le voci nuove usate dalla Chiesa quantunque non si rinvengano nella Santa Scrittura identicamente quanto alla forma loro materiale e grammaticale, ciò nulla di meno vi si trovano sostanzialmente quanto al senso da esse espresso.

  A068001040 

 Del rimanente i nemici di nostra santa Religione studiando sempre nuovi modi di dire per esprimere nuovi errori, è necessario che la Chiesa eziandio, se fa d'uopo, adoperi nuovi vocaboli, coi quali in modo chiaro e positivo li segnali e condanni.

  A068001050 

 Sicchè, o miei figli, nei nemici ed accusatori di nostra Santa Madre Chiesa si avvera precisamente ciò che cantiamo nel Salmo {334 [334]} ventesimosesto, che cioè l'iniquità ha mentito contro se stessa, distruggendosi colle proprie sue contraddizioni: Mentita est iniquitas sibi.

  A068001086 

 [63] riferisce che costoro si cibavano di carne nei venerdì, nella quaresima e massime nella settimana santa.

  A068001094 

 Di più non ignorate che essi disprezzano quale idolatria il culto delle immagini dei santi e {352 [352]} di Cristo istesso, ed anche il culto della santa Croce, e condannano come invalidi i voti perpetui dei religiosi.

  A068001101 

 P. Ancora un rapporto di parentela fra i Protestanti e gli antichi eretici io voglio qui farvi notare; ed è il vezzo che hanno e la stolta pretensione d'interpretare la S. Scrittura secondo il proprio giudicio privato, ossia, per parlar più chiaro, secondo il proprio capriccio, rifiutando l'autorità della Santa Chiesa e la tradizione venuta dagli Apostoli e serbatasi nella Chiesa stessa colla successione non interrotta dei pastori e dei dottori di essa.

  A068001114 

 F. Misericordia! Se la religione si chiama santa, eziandio a cagione della santità de' suoi fondatori, come mai è santo il Protestantismo che ebbe a padri il demonio, un Lutero ed un Calvino?.

  A068001120 

 E voi vedete che siffatte questioni cessarono dopo le dichiarazioni di Santa Chiesa; che i Protestanti non posseggono la dottrina della Chiesa primitiva, ma unicamente raccolsero gli errori e le eresie già condannate da tutta l'antichità cristiana.

  A068001148 

 Non avvi alcun dubbio che la parola di Dio è luce per {370 [370]} chi ha fatto gli studi necessari a fine di capirla e conoscere il senso con cui viene intesa e spiegata da Santa Chiesa, ed è evidente che non lo è per tutti indistintamente, giacchè più cose da noi medesimi non comprendiamo.

  A068001160 

 {375 [375]} Per lo contrariò Iddio colle più chiare espressioni ci aggiunge di ascoltare la sua santa parola e di custodirla nel nostro cuore per metterla in pratica a nostra salute.

  A068001171 

 Vi basti il {378 [378]} riflettere che il divin Salvatore, quando parla ai popoli, loro inculca sempre di ascoltare la santa sua parola: Beati qui audiunt verbum Dei, et custodiunt illud.

  A068001206 

 È necessario che ci siano i sacri Pastori, posti dallo Spirito Santo a governare la santa sua Chiesa: quos Spiritus Sanctus posuit regere Ecclesiam Dei; come dice la Bibbia.

  A068001236 

 Che se poi il povero Trivier si fosse alquanto impratichito delle cose riguardanti la cristiana Religione, avrebbe letto nel decreto della Sacra Congregazione dell'Indice in data del 13 giugno {392 [392]} 1757 queste parole: « Se siffatte versioni della Bibbia in lingua volgare saranno approvate dalla Santa Sede Apostolica, ovvero stampate con annotazioni tratte dai santi Padri della Chiesa, o da dotti e cattolici uomini, si permettano.

  A068001247 

 Quel buon uomo se ne andò portandosi la Bibbia protestante; e come se trovato avesse un tesoro, giunto a casa e avuto a sè la moglie ed i figli, in mostrando loro la Bibbia: Ecco, disse loro, qui dentro c'è tutta la nostra santa Religione.

  A068001271 

 Ma la figlia di lui Maria, che gli successe al trono, conoscendo come sarebbe stata cosa ridicola ed empia che una donna stesse a capo di una religione, rinunziò al luteranesimo, si riconciliò col Papa e morì in seno della Santa Chiesa Cattolica.

  A068001279 

 P. Dio è eterno, miei cari figli, ed immutabile; perciò eterna ed immutabile è la sua santa Religione, nè mai ella deve andar soggetta a variazioni di sorta nelle verità che propone.

  A068001370 

 Per l'avvenire noi avremo sempre in abborrimento le massime protestanti, e ci conserveremo fermi ed affezionati alla nostra Santa Cattolica Religione, praticando i precetti che a tutti i fedeli Cristiani impone.

  A068001408 

 All'opposto questa lettura profittevole e santa fu in ogni tempo raccomandata; e ne abbiamo una luminosa prova di fatto nelle tante versioni fattesi della Bibbia stessa.


don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html
  A069000031 

 Ma questo, come ognun vede, non basta per un buon cristiano; perciò noi dobbiamo offerire a Dio varie altre preghiere proposteci dalla santa Chiesa, nostra madre.

  A069000035 

 Innanzi d'incominciare le nostre orazioni generalmente noi dobbiamo fare il segno della santa croce.

  A069000036 

 Da questi testimonii e da molti altri che io ti potrei addurre si fa manifesto che il segno della santa croce fu insegnato dallo stesso Gesù Cristo, e dagli Apostoli propagato per tutta la Chiesa.

  A069000036 

 E s. Girolamo più apertamente ancora ci dice, che Gesù Cristo dovendo ritornare al suo celeste Padre ci lasciò il segno della santa croce, ossia c'insegnò a porlo sulla nostra fronte, affinchè più liberamente potessimo ripetere le parole del real Profeta: Fu segnato sopra di noi, o Signore, il lume del tuo volto; hoc signum crucis ad Patrem ascendens Dominus reliquit, sive in frontibus nostris posuit, ut libere diceremus: Signatum est super nos lumen vultus tui, Domine.

  A069000036 

 In questo fatto noi vediamo il segno della santa croce praticato dal prediletto apostolo del Redentore, e possiamo quindi argomentare {23 [31]} che questa pratica venne agli Apostoli insegnata dallo stesso divin Salvatore, siccome ce ne assicura la testimonianza dei santi Padri.

  A069000036 

 In ultimo raccomandò a Dio la santa Chiesa, e disceso nella tomba che si era fatta preparare, si fece il segno della santa croce, e spirò l'anima sua.

  A069000036 

 Si può dare per certo, che il segno della santa croce fu praticato dagli stessi Apostoli, ed è cosa fuori dubbio, che i santi Padri della Chiesa in ogni tempo lo hanno raccomandato ai cristiani.

  A069000037 

 Tertulliano parla della frequenza, colla quale i primi fedeli solevano farei il segno della santa croce, e dice: « Nell'entrare e nell'uscire di casa, nel vestirsi, nel prender cibo noi ci segniamo la fronte col segno della croce: Ad omnem aditum, ad exitum, ad vestitum, ad mensam frontem signo crucis terimus (De corona mil.

  A069000038 

 Ecco alcuni esempi: S. Tecla, convertita alla Fede dallo stesso san Paolo apostolo, fu in odio della Fede condannata ad essere bruciata viva: ma giunta che fu al luogo del supplizio essa si fece il segno della santa croce, e subito il fuoco si spense, lasciando Tecla libera e salva.

  A069000038 

 Grandi poi sono le grazie e spirituali e temporali che Iddio concede a quelli che divotamente fanno il segno della santa {25 [33]} croce.

  A069000039 

 Il servo di Dio li lasciò dire e fare per qualche tempo, e poscia col segno della santa croce li costrinse tutti alla fuga.

  A069000039 

 Lo stesso attesta s. Girolamo di s. Illarione, il quale col segno della santa croce pose in fuga molti spiriti infernali usciti fuori a tentarlo.

  A069000041 

 Ed appunto a infervorarci nella pratica del segno della santa croce il sommo Pontefice Pio IX concesse ogni volta 100 giorni d'Indulgenza.

  A069000042 

 Chi mai fra gli uomini avrebbe avuto l'ardire di chiamar Iddio col nome di padre se Gesù suo figliuolo non ce l'avesse insegnato? Perciò la Chiesa piena di maraviglia a tali parole, ogni giorno nella santa messa prima di recitare il Pater dice che essa non avrebbe mai l'ardire di parlare a Dio in tal modo, se non ne avesse ricevuto l'ammaestramento ed il comando dal suo divino sposo Gesù Cristo.

  A069000046 

 Entrata che vi fu Maria, santa Elisabetta si sentì subito inspirata da Dio, e al cospetto della SS. Vergine esclamò, {31 [39]} ripetendo essa pure le parole dell'Angelo: Tu sei benedetta fra le donne, e quindi soggiunse: e benedetto è il frutto del ventre tuo, intendendo il Figliuolo di Dio, che Maria portava in seno.

  A069000046 

 Quelle poche che seguono, fino alle parole Santa Maria, furono proferite da santa Elisabetta nell'atto di salutare Maria SS., che spinta dalla sua carità era venuta a visitarla per portarle in casa il Redentore del mondo e con esso ogni sorta di grazie e doni celesti.

  A069000047 

 Ed acciocchè questa verità fondamentale della fede cristiana rimanesse profondamente scolpita nel cuore dei fedeli, e non venisse a scancellarsi mai più, aggiunsero all' Ave Maria queste altre parole: Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori adesso e nell'ora della morte nostra.

  A069000047 

 Quello poi che segue sino al fine fu aggiunto dalla santa Chiesa dopo che nell'anno 431 nel concilio, ossia nell'adunanza generale dei vescovi tenuta nella città di Efeso nell'Asia Minore, fu definito quale, articolo di fede che Maria SS. è realmente Madre di Dio.

  A069000051 

 Di fatto il Credo è la riunione o come il compendio delle principali verità della nostra santa religione; ed è parimenti un'insegna per cui noi possiamo distinguere i cristiani, ossia i credenti da quelli che non credono alla religione di Gesù Cristo.

  A069000052 

 Quali sentimenti di fede, di speranza e di amore non si destano nel nostro cuore {38 [46]} alla considerazione di queste verità! Ma non basta credere in Dio padre e nel suo divin Figliuolo, ma dobbiamo anche credere nello Spirito santo, che da loro procede; dobbiamo credere la santa Chiesa cattolica, e crederla come stabilita da Gesù Cristo a nostra maestra e giudice nelle cose di fede: dobbiamo credere che in questa Chiesa vi è la partecipazione delle opere buone, vale a dire che di tutto il bene che si fa da ciascun fedele partecipano tutti gli altri, sebbene abitino negli ultimi confini della terra; dobbiamo credere che Gesù Cristo ha dato alla sua Chiesa la podestà di rimettere i peccati per mezzo dei sacramenti; dobbiamo credere che alla fine del mondo tutti gli uomini per la potenza di Dio dovranno risorgere dai loro sepolcri, ripigliare i loro corpi, quantunque ridotti in polvere e dispersi sulla faccia della terra: finalmente che dopo questa vi ha una vita che più non finisce, felice pei buoni, e piena di ogni sciagura pei malvagi.

  A069000056 

 Da indi in poi la Santa Chiesa aggiunse alla Salve, Regina le suddette parole, che noi ancora recitiamo.

  A069000065 

 Questa legge promulgata in tal modo forma appunto i dieci comandamenti, che poscia Iddio diede a Mosè scritti sopra due tavole di pietra da conservarsi in perpetuo nell'arca santa.

  A069000078 

 Così mentre impedì che {60 [68]} tanti suoi figli rimanessero privi dei beni immensi, che derivano da questo divin sacrificio, determinò ancora sia il tempo in cui si deve adempiere l'obbligo fatto da Gesù Cristo a tutti i cristiani di assistere qualche volta alla santa Messa, sia l'opera principale di religione con cui si ha da santificare il giorno del Signore e soddisfare al terzo comandamento della legge di Dio: Ricordati di santificare le feste.

  A069000078 

 Nei primi secoli della Chiesa i cristiani assistavano {59 [67]} tutti i giorni alla santa Messa, sovente anche con pericolo della vita: sì fervida era allora la divozione a questo augusto Sacrificio! Ma quel fervore in seguito si diminuì, e in taluni si raffreddò sino al punto da lasciar passare anche un tempo notabile senza assistervi.

  A069000078 

 Siccome la santa Messa è l'azione più grande della nostra SS. Religione, ed è l'unico mezzo di rendere a Dio tutto l'onore dovuto, di ringraziarlo condegnamente dei beneficii che riceviamo, di efficacemente placare la sua collera provocata dalle nostre colpe, e di impetrare ogni sorta di grazie; è insomma per tutti noi la fonte di ogni benedizione, così la Chiesa vedeva con vivo rincrescimento in alcuni suoi figli quella trascuranza nel prender parte a un'opera di sì grande rilievo, e quindi pensò di rimediare al male col far uso dell'autorità ricevuta dal suo divino sposo, e prescrivere sotto vincolo di peccato grave a tutti i cristiani giunti all'uso della ragione di assistere alla santa Messa nelle domeniche e feste di precetto.

  A069000079 

 Non ti rincresca adunque, o divoto cattolico, di assistere puntualmente e con divozione alla santa Messa nei giorni a Dio consacrati; anzi sia questo il tuo primo pensiero.

  A069000081 

 Che se mi domandi una qualche regola da tenersi per assistere divotamente alla santa Messa, ti dirò, che un mezzo ottimo di riuscire a ciò è di meditare la passione di Gesù Cristo, oppure accompagnare le azioni del sacerdote leggendo qualche libro scritto a questo fine, o recitare preghiere vocali come sarebbe per esempio il santo Rosario.

  A069000092 

 Ah! divoto cattolico, procuriamo di non essere nel numero di costoro senza fede e senza amore; anzi non contentiamoci di accostarvici una sol volta all'anno, ma imitiamo i primitivi cristiani, imitiamo tanti de' nostri fratelli d'oggidì, i quali malgrado la generale tiepidezza, sebbene circondati da molti affari, si accostano tuttavia molto sovente alla santa Eucaristia.

  A069000092 

 Credimi, che nissuno, specialmente nei suoi ultimi giorni, fu mai pentito di essersi spesso comunicato durante la sua vita, di essersi sovente con un'anima pura accostato a ricevere Gesù nella santa comunione.

  A069000092 

 La Chiesa vide con dolore la morte spirituale di tanti cristiani, e per liberarneli comandò che ogni cristiano giunto all'uso della discrezione si accostasse alla santa Eucaristia almeno alla Pasqua, minacciando della scomunica chiunque ricusasse di sottomettersi a questa sua legge.

  A069000092 

 La santa Comunione è il cibo dell'anima, e Gesù Cristo disse che chi non mangia il suo corpo, non avrà la vita eterna (Giov.

  A069000139 

 E questa usanza rimonta alla più remota antichità, e rammenta il tempo delle persecuzioni, nel quale i sacerdoti erano nella dura necessità di celebrare la santa messa nei luoghi sotterranei, dove le tombe dei martiri servivano di altare.

  A069000151 

 La santa Chiesa per meglio avvertire i fedeli della qualità dei Misteri e dei Santi al cui onore si celebra dì per dì la s. Messa, ha introdotto vari colori nelle sacre vesti.

  A069000160 

 All' introito il sacerdote non fa sopra se stesso il segno della santa croce, ma lo fa sul messale, indicando con ciò che le anime dei trapassati hanno bisogno di partecipare al sacrifizio della croce per la suprema espiazione dei loro peccati.

  A069000162 

 Il sacerdote tralascia pure il segno della santa croce che fa ordinariamente sopra l'acqua prima di versarne alcune gocce {134 [142]} nel vino, perchè quest'acqua rappresentando i fedeli viventi, la Chiesa vuole che questi sappiano che il frutto speciale della s. Messa ora deve essere applicato ai defunti; oppure anche perchè le anime purganti essendo già indissolubilmente unite con Gesù Cristo raffigurate nel vino (come ce lo insegna s. Cipriano) non hanno più bisogno di essere benedette per conseguire questa unione.

  A069000164 

 Nella Messa solenne pei defunti i ministri non si danno vicendevolmente la pace, perchè questa si dà solo come apparecchio di carità alla santa Comunione.

  A069000196 

 Ricevete, o Signore, questo augusto sacrifizio in odore di soavità, e gradite che io unisca a questa santa offerta il sacrifizio del mio corpo, dell'anima mia, de' miei beni, della vita mia, e di tutto quanto mi appartiene.

  A069000203 

 Fate ancora, o Signore, che noi dopo avere espiate quaggiù con una vita santa e penitente le offese che abbiamo commesse per nostra sventura contro di Voi, possiamo un dì essere uniti con queste anime da Voi amate intorno al trono della vostra gloria, e così possiamo con esse celebrare eternamente in Cielo le vostre misericordie.

  A069000223 

 il mentire, mormorare, calunniare, quantunque fatta con buona intenzione non diviene mai giusta e santa per quanto buona sia l'intenzione, ma un'azione per se indifferente, come il mangiare, il bere, secondo il detto di s. Paolo, diventa meritoria per la vita eterna se abbiamo la retta intenzione di dar con ciò gloria a Dio.

  A069000235 

 Conservate in primo luogo, difendete, governate la vostra santa Chiesa, il sommo Pontefice che è il Capo supremo di essa.

  A069000253 

 Benedetta la sua santa ed immacolata Concezione.

  A069000269 

 Maria Santissima, offerite all'Eterno Padre il Sangue preziosissimo di G. Cristo per l'anima mia, per le anime sante del Purgatorio, pei bisogni di Santa Chiesa, per la conversione dei peccatori, e per tutto il mondo.

  A069000287 

 Quando gli ultimi sospiri del cuore sforzeranno l'anima mia ad uscire dal corpo accettateli come figli di una santa impazienza di venire a Voi, e Voi misericordioso ecc.

  A069000344 

 Amatissimo Gesù, per risarcirvi delle tante offese fattevi da me e dagli altri uomini, io N. N. vi consacro il mio cuore e tutto me stesso, promettendo colla vostra santa grazia di non mai più offendervi, che anzi di amarvi il più ferventemente che mi sarà possibile.

  A069000368 

 Accostatevi alla santa Comunione con fervore e nel debito modo.

  A069000417 

 O Signore, sebbene per li miei peccati ed infedeltà io non sia degno di accostarmi al vostro altare, e di ricevervi nella santa comunione, nondimeno vi supplico di farmi parte delle vostre misericordie.

  A069000425 

 Quindi con sapienza celeste la santa Chiesa ci fa recitare questa bellissima e dolcissima preghiera: « O Gesù Signor nostro, fate che noi ci adorniamo delle virtù e ci infiammiamo degli affetti del vostro santissimo cuore, acciocchè noi diventiamo conformi all'immagine della vostra bontà e siamo partecipi della vostra redenzione.

  A069000430 

 Pertanto, secondo il sentimento della Chiesa, lo spirito di questa divozione consiste nel proporci il sacratissimo cuore del nostro Redentore a modello del nostro, e nel cercare in tutti i modi di ricambiare l'amore ferventissimo che ci ha portato e ci porta, e specialmente con riceverlo nella santa comunione, onde {248 [256]} risarcirlo degli innumerevoli oltraggi che gli sono fatti.

  A069000438 

 O Signore, che per la salute del mondo avete voluto nascere, essere circonciso, dai Giudei rigettato, da Giuda con un bacio tradito, legato con funi, condotto quale agnello innocente al supplizio, presentato ad Anna, a Caifasso, a Pilato ad Erode, falsamente accusato, flagellato, insultato, coronato di spine, battuto con verghe, spogliato, trapassato con chiodi, sollevato in croce in mezzo a due ladroni, abbeverato di fiele ed aceto, e traffitto da lancia, vi supplico che per questi atrocissimi dolori, i quali io peccatore ora divotamente considero, e per la santa croce e morte vostra mi preserviate dalla pena eterna dell'inferno; e mi conduciate a quel luogo dove avete introdotto il ladro pentito, che fu crocifisso con voi, il quale col Padre, e col Santo Spirito vero Dio vivete e regnate in eterno.

  A069000441 

 In questa santa piaga io ripongo tutte le mie afflizioni, affinchè voi le uniate alla {257 [265]} vostra croce e passione, e mi concediate la grazia di sopportare con pazienza per amor vostro ogni tribolazione e patimento, e di vivere in ogni tempo rassegnato alla vostra divina volontà.

  A069000443 

 In questa santa piaga io ripongo tutti i beni e doni, che la vostra divina provvidenza mi ha compartiti.

  A069000448 

 Sì, mio Gesù, il vostro amore m'introduce per questa santa piaga nel vostro cuore e quivi io vi prego colla più profonda umiltà di perdonarmi tutti i peccati che finora ho commessi in pensieri, in parole, in opere ed omissioni.

  A069000536 

 Ah Gesù mio! vi ringrazio di quanto patiste per me, e vi supplico di darmi grazia di preparare il mio cuore a ricevervi degnamente nella santa comunione e di fare nell'anima mia la vostra abitazione per sempre.

  A069000552 

 O santa Maria! sovvenite i miseri, aiutate i pusillanimi, consolate gli afflitti, pregate pel popolo, interponetevi pel clero, intercedete pel divoto sesso femminile.

  A069000559 

 Maria, voi siete la creatura più nobile, la più sublime, la più pura, la più bella, la più santa di tutte le creature! Oh! se tutti vi conoscessero, Signora mia e vi amassero, come voi meritate.

  A069000560 

 Proteggetemi dunque, Madre mia, e ottenetemi il perdono de' miei peccati, l'amore a Gesù, la santa perseveranza, {308 [316]} la buona morte, e finalmente il Paradiso, È vero, che non merito queste grazie, ma se voi le chiedete per me al Signore, io le otterrò.

  A069000565 

 Indulgenza plenaria da guadagnarsi da ciascun associato nelle feste della Circoncisione del Signore, della Purificazione, dell'Annunziazione, della Natività, dell'Assunzione, {311 [319]} della Concezione, e dei Dolori della Vergine, della Conversione di s. Paolo apostolo (25 gennaio), e di s. Maria Maddalena (22 luglio), se fatta la confessione sacramentale si accosterà alla santa comunione.

  A069000577 

 Racchiudete in voi la santa Chiesa, custoditela, e siate sempre il suo dolce asilo, e la sua torre inespugnabile contro ogni incursione de' suoi nemici.

  A069000581 

 II. O grande Vergine, e regina del cielo, Maria, che foste illustrata dal vostro divin Figlio con somma luce di sapienza divina, vi supplico a volermi assistere nell'ora della mia morte, e con un raggio della vostra celeste assistenza dissipare le tenebre della mia mente, e ravvivare nel mio cuore il lume ed il fervore della santa fede.

  A069000590 

 Rallegratevi, o Speranza de' peccatori, Rifugio de' tribolati, pel gran piacere che provate in Paradiso nel vedere che tutti quelli che vi lodano e riveriscono in questo mondo l'Eterno Padre li premierà colla sua santa grazia, e nell'immensa sua gloria.

  A069000592 

 O gloriosa Vergine Maria, Madre del mio Signore, fonte di ogni nostra consolazione, per queste vostre allegrezze di cui con quella divozione che ho potuto maggiore ho fatto la presente rimembranza, vi prego d'impetrarmi da Dio la remissione de' miei peccati, ed il continuo aiuto della sua santa grazia, onde io non mi renda mai indegno della vostra protezione, ma bensì abbia la sorte di ricevere tutti quei superni favori, che solita siete ottenere e compartire a' vostri servi, i quali fanno divota menoria di queste allegrezze, di cui ridonda i vostro bel cuore, o Regina immortale del Cielo.

  A069000606 

 Noi siam figli di Maria; dunque pensiamo sovente a' suoi dolori, e con lei uniamoci a piangere a' piè della croce e specialmente nel giorno di venerdì consacriamo alcun tempo a questa santa pratica, e Maria farà piovere sopra di noi le celesti benedizioni.

  A069000622 

 a ciascuna delle medesime - Sancta Mater istud agas, Crucifixi fige plagas, Cordi meo valide - ovvero Santa Madre questo fate, che le Piaghe del Signore siano impresse nel mio cuore.

  A069000658 

 D'allora in poi in tutti i bisogni più gravi la santa Chiesa sempre usò raccomandare caldamente ai suoi figli questa divozione, ed ebbe sempre {350 [358]} da Maria pronti soccorsi.

  A069000658 

 Da quel tempo egli si diede tutto ad esortare i fedeli di usare questa formola di orazione; e il frutto di questa santa pratica fu che in breve più di cento mila eretici ritornarono nel seno della Chiesa cattolica, e gli ostinati furono tenuti a freno perchè non appestassero più oltre il popolo cristiano.

  A069000659 

 Quindici volte pure recitiamo il breve inno Gloria Patri, et Filio, et Spirititi Sancto; e cento cinquanta volte recitiamo l' Ave, Maria, composta come fu detto più sopra, parte dall'arcangelo Gabriele, parte da s. Elisabetta inspirata da Dio e parte dalla santa Chiesa illuminata dallo Spirito Santo.

  A069000680 

 Nel quarto si contempla come la Vergine Santa presentò Cristo nostro Signore nel tempio nelle braccia del vecchio Simeone.

  A069000691 

 Nel quinto si contempla come la Vergine Santa fu coronata dal suo Figliuolo Regina del cielo e della terra; e si contempla ancora la gloria di tutti i santi.

  A069000695 

 Ma come si diede principio a una pratica sì santa, subito si provò in essa un mezzo potentissimo per ottenere la protezione di Maria e accrescere {364 [372]} smisuratamente nei cuori la cristiana pietà, e quindi essa si propagò tosto in modo portentoso.

  A069000698 

 Procura di assistere ogni dì alla santa Messa, e se realmente non puoi assistervi in persona, almeno assistivi col desiderio: fa un poco di limosina a qualche poverello, recita ogni giorno e alla sera specialmente alcuna preghiera avanti a quella immagine, ed invita qualche tuo parente od amico, o le persone che da te dipendono, a prendervi parte e recitavi per quanto ti è possibile o la terza parte del Rosario, od almeno le Litanie, o la Salve, o qualche altra preghiera che troverai in questo libro.

  A069000699 

 Termina poi il mese con una santa Comunione, {368 [376]} e con una consacrazione di tutto te stesso alla beata Vergine.

  A069000708 

 La santa Chiesa cattolica maestra infallibile di verità dice di sì, e a coloro che mettono in dubbio questa verità essa la prova con testi della sacra Scrittura, e colle testimonianze dei Padri e Dottori di ogni secolo.

  A069000760 

 Ecco la santa risoluzione che deve prendere un peccatore il quale al lume della fede abbia la fortuna di conoscere la miseria e l'avvilimento in cui trovasi la sua anima pel peccato.

  A069000797 

 Sapeva che, santissimo quale siete, abborrite infinitamente il male e amate sommamente il bene, e non mi presi verun pensiero di piacervi con una santa vita.

  A069000804 

 Mandatemi, Padre celeste, la luce del vostro Santo Spirito, illuminate la mia mente affinchè io conosca appieno le mie infedeltà, me ne penta {425 [433]} di tutto cuore, e purifichi l'anima mia nel bagno salutare della santa confessione.

  A069000815 

 Potessi in abito di penitenza e nella cenere mangiare il mio pane e mescolare la mia bevanda col pianto! Mio cibo prediletto, o Signore, sia il fare la vostra santa volontà, e Voi saziatemi del torrente dei vostri piaceri.

  A069000825 

 Fa assai maravigliare che la Comunione, azione sì grande, sì santa, sì meritoria e capace di produrre i più grandi effetti, operi in molti di noi sì poco bene e produca troppo spesso sì poco frutto nell'anima nostra.

  A069000828 

 Quando ci accostiamo a ricevere Gesù sacramentato, ci prepariamo noi convenientemente? Facciamo noi quanto possiamo per accostarvici più degnamente che ci sia possibile? Il giorno avanti la santa Comunione ci prepariamo noi con qualche riflessione, con qualche opportuna lettura? Allo svegliarci al mattino ci richiamiamo noi alla mente il pensiero, eccitiamo nel nostro cuore il desiderio di questa grande azione? Procuriamo noi eccitarci ad un vero pentimento dei nostri peccati? Li detestiamo noi con una sincera confessione? Abbiamo noi sollecitudine di raccogliere lo spirito, di eccitare il cuore, di risvegliare in noi buoni sentimenti? Ci proponiamo noi il fine per cui vogliamo fare la comunione, le grazie speciali che vogliamo domandare? Le anime fervorose vi si dispongono col digiunare il giorno avanti, altre col fare una visita a Gesù sacramentato, altre con atti di mortificazione e di {447 [455]} penitenza interna od esterna, ed altre facendo a Dio qualche offerta particolare.

  A069000834 

 Due sono le preparazioni alla santa Comunione: una remota, l'altra prossima.

  A069000834 

 Queste sono in breve le disposizioni del corpo e dell'anima, colle quali accostarci dobbiamo alla santa Comunione.

  A069000835 

 Illuminate la mia mente colla vostra divina luce, affinchè io veramente vi riconosca nella frazione del pane, mio Dio e mio Signore, accendete in me il fuoco della santa direzione, affinchè con tutta l'anima mia vi abbracci, e gusti la vostra dolcezza, la quale in questo Sacramento come in sua fonte è contenuta.

  A069000839 

 Ah! infiammate il mio cuore affinchè degnamente io corrisponda a tanti benefizii! Penetrate in questo cuore, o fuoco divino, e consumate tutto quello che è contrario al vostro amore, e dentro vi lasciate quella santa fiamma, che Voi siete venuto a portare in terra.

  A069000844 

 Tostochè il sacerdote vi avrà deposta l'ostia sacrosanta, ritirate dolcemente la lingua, chinate alquanto il capo, e inghiottite tostamente la santa particola; imperocchè il Sacramento non produrrebbe i suoi effetti, qualora le specie si consumassero in bocca, dovendosi questo ricevere a guisa del cibo materiale.

  A069000844 

 Venuto il tempo di comunicarvi, accostatevi alla santa mensa cogli occhi modestamente inchinati, e colle mani giunte.

  A069000848 

 Mio Dio, io vi offro il santo sacrifizio della Messa e la comunione che intendo di fare, per obbedire al precetto, e soddisfare al desiderio della santa Chiesa nostra madre; per rendervi il culto di adorazione a Voi solo dovuto; per consacrarvi tutti i pensieri, parole, azioni della {468 [476]} mia vita; per riconoscervi come mio primo principio ed ultimo fine, il mio sommo bene; pregarvi di stabilire in me il vostro regno, di applicarmi i meriti della vostra passione e morte, di perdonarmi tutti i peccati.

  A069000888 

 Ve ne prego per la persona più santa che regni accanto a Voi in cielo, cioè per Maria SS., vostra benedetta Madre, e per quell'amore immenso con cui l'amate.

  A069000894 

 Vi prego che questa santa Comunione non mi sia una nuova colpa a castigo, ma piuttosto un'intercessione salutare ad ottenere perdono; mi serva a distruzione di tutti i vizi e ad accrescimento di carità perfetta in tutte le potenze del mio spirito; e sopratutto mi {498 [506]} aiuti ad unirmi con Voi, unico e vero Dio e a terminare fedelmente e felicemente nella vostra grazia i miei giorni.

  A069000896 

 Dolcissimo Gesù, trapassate vi prego, col soavissimo e salutifero dardo dell'amor vostro le midolle e viscere dell'anima mia con una vera, santa e perfetta carità, acciò l'anima mia si dilegui e languisca col solo amore e desiderio di Voi.

  A069000912 

 Vergine santa, pregate il vostro Figlio che colla sacramentale sua presenza non si parta da {505 [513]} me prima di aver lasciato nell'anima mia le sue benedizioni.

  A069000930 

 Degnatevi, mio amabile Salvatore, pei meriti della beatissima Vergine vostra Madre, di tutti i santi e sante del Paradiso, di farmi partecipe del tesoro infinito, di cui avete arricchita la vostra Chiesa, versando per essa il vostro preziosissimo sangue: concedetemi oggi il frutto di questa santa indulgenza.

  A069000932 

 (Aggiungi a questa preghiera cinque Pater ed Ave per meglio conformarti all'intenzione della santa Chiesa).

  A069000946 

 Io sono un perfido, che ruppe i vincoli della più santa amicizia, un traditore, che vilmente abbandonò gli interessi del suo sovrano, un figlio iniquo, che odia il più amabile dei padri.

  A069000994 

 Assistiamo alla santa messa con una divozione {541 [549]} particolare.

  A069001000 

 Immaginiamoci di essere nel punto estremo della nostra vita, e che il ministro di Dio ci diriga queste parole: Partiti da questo mondo, anima cristiana: oggi la tua abitazione sarà nella santa Sionne.

  A069001017 

 Quando gli ultimi sospiri del cuore sforzeranno l'anima mia ad uscire dal corpo, accettateli come figli di una santa impazienza di venire a Voi, e Voi misericordioso Gesù, ecc.

  A069001025 

 Ma che sono mai cotali penitenze in paragone del cumulo di pene temporali, che noi ci aumentiamo ogni dì più coi nostri peccati? Quanto tempo perciò non ci toccherebbe patire nel purgatorio, qualora non venisse in nostro aiuto questa buona madre la santa chiesa! Essa non ci viene meno in tanto bisogno.

  A069001037 

 Aggiungi che per l'indulgenza plenaria è ordinariamente richiesta la santa comunione; così che e per la purità che già si richiede per accostarsi a questo divin Sacramento, e per l'aumento di grazia che porta Gesù venendo ad abitare in noi, si viene ad avere tal grado di mondezza di cuore, che rimane facile il ricavare gran frutto dall'indulgenza che si acquista.

  A069001050 

 [26], o quella dei dolori di Maria, un rosario, oppure la terza parte, o l'uffìzio divino, o quello della beata Vergine, o dei Defunti, o i sette salmi penitenziali, od avrà la santa abitudine d'insegnare agli altri la dottrina cristiana, o {579 [587]} visitare i prigionieri, o gli ammalati negli ospedali, o di soccorrere i poveri, o di assistere alla santa Messa, (o di celebrarla se è sacerdote) potrà guadagnare, purchè sia esatto nel compiere alcune delle opere indicate, indulgenza plenaria in ciascuno dei giorni seguenti: Natale, Epifania, Pasqua, Ascensione, Pentecoste, Trinità, Corpus Domini, Immacolata Concezione, Natività, Annunziazione, Purificazione, Assunzione di Maria ss., la festa di s. Giovanni Battista, di Ognissanti, di s. Giuseppe, e di tutti gli Apostoli.

  A069001054 

 Per acquistare le sopradette indulgenze e plenarie e parziali bisogna aver l'intenzione di guadagnarle, essere veramente pentito de' propri peccati, confessato e comunicato, e nel giorno della comunione per qualche tempo pregare divotamente secondo l'intenzione della santa Chiesa.

  A069001058 

 7° Indulgenza di 50 giorni per ciascuna volta che si farà qualche preghiera in preparazione o alla santa comunione, o alla santa Messa, oppure avanti la recita dell'uffizio divino, o di quello della Beata {582 [590]} Vergine.

  A069001076 

 Se al contrario il fanciullo si accosta per la prima volta alla santa mensa malamente disposto, se egli la prima volta che riceve il suo Dio, lo riceve con indifferenza ed ha la terribile disgrazia di comunicarsi indegnamente, vi ha troppo grave ragione a temere per le sue comunioni avvenire.

  A069001084 

 Pregate per me, affinchè io ricevendolo trovi il rimedio a tutte le malattie dell'anima mia, e cangi la mia freddezza, la mia insensibilità in un ardente amore per lui e per la sua santa religione, che io voglio coll'aiuto della sua grazia praticare d'ora innanzi con grande zelo per tutto il resto della mia vita.

  A069001087 

 Fate sopratutto che la santa comunione unendomi al mio divin Salvatore mi ottenga il dono della perseveranza finale.

  A069001090 

 Il giorno poi della Cresima faccia la santa Comunione, se vi è già promosso.

  A069001092 

 Quello che ora a ricevere mi dispongo finisca, o Dio mio, di rendermi perfetto cristiano; mi munisca di fortezza e di coraggio, affinchè io combatta vittoriosamente con le mie cattive abitudini, {603 [611]} vinca ogni tentazione, osservi esattamente la vostra santa legge, diventi un vero soldato di Gesù Cristo, pronto a tutto soffrire, piuttosto che rinunziare alla sua divina religione, pronto anzi a sostenerla, se facesse d'uopo, a costo della vita stessa.

  A069001097 

 In quel giorno, se ne avete comodità, accostatevi alla santa Comunione, passatelo in maggior raccoglimento, e recitate la seguente preghiera di s. Francesco di Sales.

  A069001099 

 Colla vostra santa grazia prometto di schivare d'ora innanzi il peccato, non tanto per timore dell'inferno, e pel desiderio della ricompensa celeste; quanto specialmente per amor {612 [620]} vostro, poichè voi siete il mio Dio, degno d'infinito amore.

  A069001101 

 Ed è anche il desiderio della santa Chiesa che si celebri il giorno anniversario della prima Comunione, del sacramento della Cresima, il giorno in cui si entrò in qualche stato importante, come quello del Sacerdozio, quello della vita religiosa.

  A069001103 

 Io ve li presento adunque e ve li offro come la santa Vergine già offrì nel tempio il suo amatissimo Figlio Gesù, sottomettendosi intieramente alla vostra volontà adorabile a riguardo di lui.

  A069001112 

 Fate al contrario che io crescendo ogni giorno in virtù e in pietà, pieno del vostro timore, vi serva d'ora innanzi di tutto cuore; e così meritarmi una santa morte, e l'ineffabile felicità di godervi e di possedervi per tutti i secoli.

  A069001116 

 Fatemi crescere ogni giorno in virtù o in grazia presso di voi, e presso gli uomini, {631 [639]} sull'esempio di Gesù vostro divin Figliuolo, del quale bramo imitare la santa infanzia, a fine di partecipare poi un giorno alla sua gloria per tutti i secoli.

  A069001119 

 Oh! quando io penso che voi stesso, mio adorabile Salvatore, avete eletto questo stato a preferenza {636 [644]} di quello dei ricchi; quando io penso che voi lo avete onorato e santificato nella vostra persona, non dovrò io riputarmi felice di avere con voi questa santa uniformità, o almeno sul vostro esempio sopportare con rassegnazione tutte le pene che in questo stato s'incontrano in vista delle ricompense eterne che voi mi tenete preparate? Sono povero in questo mondo, ma potrò esser ricco nell'altro; vivo nelle umiliazioni presso gli uomini, ma con queste posso guadagnarmi la stima, la gloria degli Angeli, dei Santi; non posseggo campi della terra, ma posso sperare i giardini del cielo.

  A069001141 

 Grande s. Giuseppe, il quale avete consacrata la vostra vita al lavoro, siate il mio modello e protettore, e specialmente ottenetemi al fine de' giorni miei, una santa morte, e la felice eternità.

  A069001147 

 I. Io non comanderò mai alla mia servitù cose proibite dalla vostra santa legge.

  A069001150 

 IV. Io non farò mai lavorare di festa senza giusto motivo e senza licenza della santa Chiesa; ma santificherò cristianamente i giorni a Voi consacrati, e mi adoprerò {657 [665]} che siano pure santificati da tutti quelli, che dipendono da' miei ordini.

  A069001179 

 Eterno Padre, per il sangue di Gesù, misericordia: voi non volete la morte del peccatore, ma che si converta e viva: dateci per la vostra misericordia spazio di penitenza, onde ravveduti e pentiti dei nostri peccati, cagione di ogni male, viviamo nella santa fede, speranza, carità e pace del nostro Signor Gesù Cristo; e voi rifugio dei peccatori, Maria, pregate e placate Iddio per noi, e otteneteci la grazia che domandiamo.

  A069001182 

 Eterno Padre, io vi offro il sangue di Gesù Cristo in isconto dei miei peccati, per i bisogni della santa Chiesa, e per la conversione dei peccatori.

  A069001206 

 Qualora poi ci trovassimo in tale posizione che ci tornasse utile la lettura di libri proibiti, dimandiamone la licenza alla santa Sede, facendole conoscere i nostri bisogni.

  A069001601 

 R. L'uomo deve praticare questa religione col credere le verità da Dio rivelate, e coll'osservare la sua santa legge: cioè coll'osservanza dei Comandamenti di Dio e della Chiesa dal medesimo Iddio stabilita.

  A069001609 

 R. I caratteri, che ci fanno con certezza conoscere la divinità della vera Chiesa, sono quattro, cioè: Una, Santa, Cattolica, Apostolica.

  A069001610 

 Santa, perchè deve essere fondata e governata da Dio, fonte di ogni santità, insegnare cose sante per condurre gli uomini alla santità ed alla salvezza eterna.

  A069001614 

 2° È Santa per la santità del suo capo e suo fondatore che è Gesù Cristo; è santa la fede e la legge che professa; santi i Sacramenti che pratica; molti Santi con luminosi miracoli la illustrarono in ogni tempo; più milioni di martiri, da Dio confortati, sparsero il loro sangue in testimonianza della divinità di questa medesima Chiesa.

  A069001663 

 Al contrario le storie sono ripiene di fatti di uomini, i quali in punto di morte rinunciarono alle credenze eretiche per morire nel seno della {752 [760]} santa Romana Chiesa.

  A069001666 

 R. Noi Cattolici dobbiamo 1° Ringraziar Dio d'averci creati in quella religione che unica può condurci a salvamento; 2° Pregar di cuore il Signore che ci conservi fedeli alla sua grazia, e nel suo santo servizio, e pregarlo eziandio per tutti coloro che vivono da lui lontani, e separati dalla sua santa Chiesa, onde li illumini, e li conduca da buon Pastore al suo ovile, ma insieme dobbiamo in 3° luogo guardarci bene dai Protestanti, e da quei cattivi Cattolici che disprezzano i precetti della Chiesa, che sparlano del Vicario di Gesù Cristo, e degli altri suoi ministri per trascinarci all'errore; 4°Essere grati a Dio colla fermezza nella fede, coll'osservanza esatta dei suoi precetti, e di quelli della sua santa Chiesa.


don bosco-il centenario di s. pietro apostolo.html
  A070000042 

 Qual differenza fra la risposta del nostro Apostolo e le mormorazioni di certi cristiani, che trovano dura e severa la {16 [32]} santa legge del Vangelo solo perchè non si accomoda colle loro passioni! (Ciril.

  A070000095 

 Ciò fu definito come dogma di fede nel concilio fiorentino colle seguenti parole: « Noi definiamo che la santa Sede Apostolica ed il Romano Pontefice è il successore del principe degli Apostoli, il vero Vicario di Cristo ed il Capo di tutta la Chiesa, il maestro e padre di tutti i cristiani, e che a lui nella persona del Beato Pietro fu dato dal Nostro Signor Gesù Cristo pieno potere di pascere, reggere e governare la Chiesa Universale

  A070000111 

 Mentre il maggior numero ammiravano l'intervento della potenza divina, non mancarono alcuni maligni {68 [84]} che, soliti a disprezzare ogni cosa santa, non sapendo più che dire, andavano chiamando gli Apostoli ubbriachi.

  A070000130 

 Se i cristiani dei giorni nostri avessero il coraggio de' fedeli de' primi tempi, e superando ogni rispetto umano professassero intrepidi la loro fede, certamente non si vedrebbe tanto disprezzo di nostra santa religione; e forse tanti che cercano di mettere in burla e la religione ed i sacri ministri sarebbero dalla giustizia e dalla innocenza costretti a venerare la stessa religione insieme co' suoi ministri.

  A070000131 

 E la sacra scrittura dice precisamente che quei fedeli erano perseveranti nella preghiera, nell'ascoltare la parola di Dio e nel ricevere con frequenza la santa comunione, a segno che tra tutti formavano un cuor solo ed un'anima sola per amare e servire Iddio Creatore.

  A070000138 

 La moltitudine dei miracoli unitamente alla santa vita di quei primi cristiani faceva che ogni grado, età e condizione di persone corressero in folla per chiedere il Battesimo, e così assicurare la loro eterna salvezza.

  A070000158 

 Lo stabilimento della santa sede in Antiochia è particolarmente narrato da Eusebio di Cesarea, da s. Girolamo, da s. Leone il Grande e da un gran numero di scrittori ecclesiastici.

  A070000180 

 Di qui si vuole che abbia avuto origine il segno di pace e di perdono, che suole usarsi fra i cristiani e specialmente nel sacrifizio della santa messa.

  A070000195 

 Pilato ne mandò relazione all'imperatore Tiberio, il quale commosso al leggere la santa vita e la morte gloriosa del Salvatore aveva divisato di annoverarlo fra gli Dei Romani.

  A070000196 

 Egli diede in sua casa ospitalità al Principe degli Apostoli, ed esso ne approfittava per celebrare i Divini Misteri, amministrare ai fedeli la santa Eucaristia, e spiegare le verità della fede a quelli che lo venivano {134 [150]} ad ascoltare.

  A070000196 

 Giunto in Roma Pietro abitò il sobborgo detto Trastevere a poca distanza dal luogo dove fu poi edificata la Chiesa di santa Cecilia.

  A070000231 

 In memoria di questo avvenimento presso alla porta di s. Sebastiano fu edificata una chiesa detta ancora oggidì Domine, quo vadis, oppure sancta Maria ad Passus, ossia santa Maria de' Piedi, perchè il Salvatore in quel luogo, dove parlò a s. Pietro, lasciò impressa su di una pietra la sacra traccia de' suoi piedi.

  A070000247 

 Così mentre era imminente la distruzione della città santa di Gerusalemme, e doveva essere arso il suo tempio, Roma che era la capitale e la padrona di tutte le nazioni, diventava per mezzo di quei due apostoli la Gerusalemme della nuova alleanza, la città eterna; e tanto più gloriosa della vecchia Gerusalemme, quanto la grazia del vangelo e il sacerdozio della nuova alleanza sono più grandi del sacerdozio, di tutte le cerimonie e figure della legge antica.

  A070000255 

 Nel giorno in cui l'Imperator Costantino voleva dar principio alla santa impresa depose il diadema imperiale e tutte le regie insegne, quindi si prostrò a terra e sparse molte lacrime per divota tenerezza.

  A070000265 

 Ciò pare tanto più opportuno perchè i protestanti da qualche tempo nei loro libri, giornali e conversazioni, cercano di farne soggetto di ragionamento {191 [207]} sempre collo scopo di metterla in dubbio e screditare la nostra santa cattolica religione.

  A070000283 

 Dicesi anche Santa, perchè il fondatore di Lei, che è Gesù Cristo, è il fonte di ogni santità; niuno può essere santo fuori di questa Chiesa, giacchè soltanto in essa s'insegna la vera dottrina di Gesù Cristo, in essa soltanto si pratica la sua fede, la sua legge, e si amministrano i Sacramenti da Lui instituiti.

  A070000293 

 Dalla santa Scrittura chiaro apparisce che gli {207 [223]} agnelli ivi indicano tutti i fedeli cristiani, e le pecore sono i sacri pastori, che devono dipendere dal Pastore supremo che è Pietro, e dopo di lui i suoi successori.

  A070000299 

 Dio stabilì s. Pietro Capo della Chiesa, e morto lui, succedettero i Romani Pontefici nel governo della medesima, e si succedettero in modo, che dal regnante Pio IX ne abbiamo la serie non interrotta fino a s. Pietro, e da s. Pietro abbiamo la serie dei Pontefici uno successore dell'altro, che, ci {210 [226]} conservarono intatta la santa Religione di Gesù Cristo fino a noi.

  A070000311 

 Preghiamo la santa Vergine che ci conservi saldi nella fede e ci ottenga dal suo Divin Figlio grazia e fortezza di essere costanti {218 [234]} nelle pratiche di nostra santa religione fino all'ultimo respiro della vita.


don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html
  A073000011 

 Ad oggetto che non venissero a mancare gli operai per istruirli, e portarli sul sentiero della virtù e dei buon costume, gli riuscì di erigere e stabilire una Congregazione di Preti secolari, con voto dalla Santa Sede approvato, di recarsi di borgata in borgata, di villaggio in villaggio, predicando la divina parola ammaestrando nella dottrina cristiana la gente di campagna senza pretendere, nè ricevere da questa retribuzione o corrispettivo di sorta alcuna.

  A073000030 

 Zelante per la riputazione del prossimo, se qualche volta era costretto d'udir parlare degli altrui difetti, aveva una santa destrezza per cancellarne l'impressione, dicendo della persona colpevole tutto il bene che era a sua cognizione.

  A073000045 

 Nulladimeno trovasi in questo mondo, giusta l'espressione dell'apostolo s. Giovanni, un indizio infallibile il quale ci fa discernere se si ama Dio, e questo {36 [250]} indizio è la costante osservanza della santa sua legge.

  A073000053 

 «L'intenzione, dicevasi da lui, è l'anima delle nostre opere; essa ne aumenta sommamente il pregio ed il valore; poichè siccome geli abiti d' ordinario non si stimano tanto per la stoffa di cui si formano, quanto per li ricami de'quali vanno adorni, così non bisogna già contentarsi di fare delle buone operazioni, ma è necessario illustrarle col merito di una santa intenzione, facendole unicamente per piacere a Dio.

  A073000060 

 Il Vescovo di Parigi prese parte a'suoi disegni, e con un monitorio del i giugno dell' anno 1618 ingiunse a' Parrochi, a' Vicari ed a' Predicatori della stessa città, di esortare i popoli a concorrere ad una sì santa impresa.

  A073000082 

 Diede egli stesso l'esempio d'una santa e generosa liberalità.

  A073000100 

 La radunanza era numerosa, perchè il popolo era stato avvisato {82 [296]} della cerimonia; ognuno ringraziava Iddio del ritorno della pecorella smarrita, rallegrandosi di vederla correre da se stessa all'ovile; ma questa gioia santa venne turbata da un accidente impensato.

  A073000101 

 Vincenzo avendo dimandato pubblicamente a quell' uomo se perseverava nella risoluzione d'abiurare i suoi errori, rispose, a dir vero, che vi perseverava, tua soggiunse che una nuova difficoltà sorgeva nel suo spirito all'occasione d' un' immagine di pietra assai mal formata rappresentante la santa Vergine, nella quale, diceva egli indicandola col dito, non poteva credere esistesse qualche virtù.

  A073000117 

 Di là andava o a confessarsi (il che sovente accadeva, poichè come l' attestò uno de' suoi Direttori, non poteva nemmeno soffrire l'apparenza del peccato), o a fare la sua preparazione per la santa Messa.

  A073000119 

 Sebbene avesse una tenera e singolare divozione per tutti i misteri di nostra santa fede, quei della SS. Trinità e dell'Incarnazione, che sono la sorgente degli altri tutti, furono per lui l'oggetto d'un culto più particolare.

  A073000120 

 Alla tenera divozione che Vincenzo ebbe poi Figlio, aggiungiamo quella eh' ebbe per la sua santa Madre.

  A073000120 

 In tutte le missioni o fatte in persona {103 [317]} o per mezzo di altri desiderò sempre che s'istruissero i fedeli circa la riconoscenza e l'amore che devono avere per quella sublime Creatura, la quale, quantunque infinitamente inferiore a Dio, non cede che a lui solo; finalmente di tante compagnie, assemblee, ed associazioni di cui fu l' Istitutore, non ve ne è alcuna, che egli non abbia posta sotto la protezione speciale della santa Vergine.

  A073000122 

 La sua affezione per S. Giuseppe era assai simile a quella che ebbe santa Teresa per quel degno Sposo della Madre di Dio.

  A073000153 

 Non si esigono in esso cilizi nè catene, nè cinture di ferro, nè discipline, nè altri digiuni fuori di quelli che obbligano tutti i fedeli, ma in contraccambio vi si vuole ciò che ordinariamente costa molto di più, vale a dire una grande separazione dal mondo, una vita ritiratissima, molta umiltà, grande mortificazione, estrema vigilanza su di se stesso, fedeltà inalterabile per tutti i propri doveri, e se possibil tosse, un fondo inesauribile di quella santa unzione, che deve sostenere un giorno e consolare uomini pel proprio stato dedicati {132 [346]} a tutto ciò che il ministero ha di più penoso e di più ripugnante.

  A073000153 

 « Cercando di appropriarci quello che Dio non ci vuoi dare, diceva a' suoi, non faremo che contrariare la sua santa volontà, ed attirare su di noi la sua indignazione.

  A073000158 

 Coloro ette si approssimano alla santa comunione col fervore di Zaccheo non devono biasimare coloro i quali se ne allontanano coll'umiltà del pubblicano.

  A073000158 

 «Avete un poco mal fatto, scriveva ad una pero sana sua penitente, ritirandovi oggi dalla santa comunione per la pena interna che avete provato.

  A073000167 

 Ogni giorno, ed anche negli inverni più rigidi, impiegava tutte le mattine più di tre ore nell'orazione, nel prepararsi a celebrar la santa messa e nel ringraziamento.

  A073000187 

 Continuò nulladimeno per qualche tempo a discendere per trovarsi all'orazione colla sua comunità e dire la santa messa in chiesa; ma verso la fine di quell' istesso anno più non potè discendere, e gli fu mestieri di celebrare nell'oratorio dell'infermeria.

  A073000223 

 Per questo motivo eziandio, all'istante in cui gli si dimandarono a nome della Santa Sede degli operai per li paesi infedeli, ne spedì alla prima chiamata.

  A073000241 

 Sappiamo nondimeno che ha parlate semplicemente ed umilmente per adattarsi al popolo e darci il modello e la forma di spargere la stia santa parola.

  A073000248 

 Non è questa una prova sensibile colla quale Dio fa conoscere che voi siete a lui care? Oh! mie figlie, siate sicuro che quando conserviate ne' vostri cuori la santa confidenza Dio vi conservera in qualunque siasi luogo possiate trovarvi.» Vincenzo fece un giorno una piccola riprensione ad una persona la quale, nell'idea in cui era che la compagnia delle sue figlie non potesse sussistere senza di lui, si era mostrata alquanto inquieta per una malattia da cui era stata {225 [439]} colta.

  A073000251 

 La mescolanza della nostra propria volontà guasta le nostre divozioni, i nostri lavori, le nostre penitenze; sono vent' anni che io non leggo nella santa Messa quella sentenza del Profeta senza esserne turbato.

  A073000254 

 «Faremo bene di non curarci di quest' affare per ora tanto per infievolire le inclinazioni della natura, la quale vorrebbe che le cose vantaggioso fossero prontamente eseguite, quanto per metterci nella pratica della santa indifferenza, e dar luogo a nostro Signore di manifestarci la sua volontà, mentre gli umilieremo delle preghiere per raccomandargli la cosa.

  A073000255 

 Dio sia benedetto di questa santa indifferenza, che vi rende istrumenti motto propri per le opere di Dio.

  A073000260 

 Quanti vi furono, e quanti vi sotto tuttavia che hanno trovato a ridire sulle parole sue e stille sue azioni?» I bisogni della sua compagnia avendolo obbligato a separare due preti che vivevano in una santa unione.

  A073000261 

 Secondo, il suo parere un uomo troppo attaccato alla propria volontà è un nemico della fanciullezza evangelica, la quale sola ha diritto al Regno de' cieli, ed è incapace di quella santa abnegazione che deve essere la prima virtù de'discepoli del Salvatore.

  A073000281 

 Al pari di liti desiderava che lutti avessero lo spirito del Signore, vedeva i loro successi colla santa gioia de'figli di Dio, li pubblicava ovunque, e rendeva loro de' servigi, quali la maggior parte di essi non mai conobbero.

  A073000294 

 Non potendo più celebrare la santa messa continuò a sentirla e fare la comunione tutti i giorni fino alla vigilia ili sua morte, 26 settembre.

  A073000297 

 Ma bisogna persuaderci che in punto di morte si raccoglie il frutto dei bene operato nel corso della vita: chi avrà ben operato si aspetti una santa morte, principio di una beata eternità; ma guai a chi non vi si {271 [485]} prepara: Que seminaverit homo hæc et metet.

  A073000298 

 Disponiamoci a fare domani una buona confessione ed una santa comunione come se fosse l'ultima di nostra vita: Gesù mio, misericordia.

  A073000299 

 A, queste doti agiunger conviene l'amabile sua franchezza, l'ingenua semplicità ognor guidata in lui dallo spirito di saviezza, la modestia accompagnata da una santa giocondità, la tenera compassione verso de' poveri, l'attenta ed incessante applicazione per restituire il primiero suo fervore alla religione ed al clero l'antico splendore.

  A073000300 

 Insegnò loro i misteri di nostra santa religione, le regole della cristiana morale, e ricondusse alla casa paterna quei figli prodighi.


don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta [2a edizione].html
  A074000015 

 Affinchè poi non mancassero gli operai per istruirli e portarli sul sentiero del buon costume, gli riusci di erigere e stabilire una Congregazione di Preti secolari, con voto dalla Santa Sede approvato, di recarsi di borgata in borgata, di villaggio in villaggio, predicando la divina parola, ammaestrando nella dottrina cristiana la gente di campagna senza pretendere, ne ricevere da questa retribuzione o corrispettivo di sorta alcuna.

  A074000033 

 Zelante per la riputazione del prossimo, se qualche volta era costretto udir parlare degli altrui difetti, aveva una santa destrezza per cancellarne l'impressione, dicendo della persona colpevole tutto il bene che era a sua cognizione.

  A074000050 

 Nulladimeno trovasi in questo mondo, giusta l'espressione dell'apostolo s. Giovanni, un indizio infallibile, il quale ci fa discernere se si ama Dio, e questo indizio e la costante osservanza della santa sua legge.

  A074000057 

 "L'intenzione, dicevasi da lui, e l'anima delle nostre opere; essa ne aumenta sommamente il pregio ed il valore; poichè siccome gli abiti d'ordinario non si stimano tanto per la stoffa di cui si formano, quanto per li ricami de'quali vanno adorni, così non bisogna già contentarsi di fare delle buone operazioni, ma e necessario illustrarle col merito di una santa intenzione, facendole unicamente per piacere a Dio.

  A074000064 

 Il Vescovo di Parigi prese parte a'suoi disegni, e con un monitorio del 1° giugno dell'anno 1618 ingiunse a'Parrochi, a'Vicari ed ai Predicatori della stessa città, di esortare i { [45]} popoli a concorrere ad una si santa impresa.

  A074000093 

 Non si esigono in esso cilizi, nè catene, nè cinture di ferro, nè discipline, nè altri digiuni fuori di quelli che obbligano tutti i fedeli, ma in contraccambio vi si vuole ciò che ordinariamente costa molto di più, vale a dire una grande separazione dal mondo, una vita ritiratissima, molta umiltà, grande mortificazione, estrema vigilanza su di se stesso, fedelta inalterable per tutti i propri doveri, e se possibil fosse, un fondo inesauribile di quella santa unzione, che deve sostenere un giorno e consolare {116 [116]} uomini pel proprio stato dedicati a tutto ciò che il ministero ha di più penoso e di più ripugnante.

  A074000093 

 "Cercando di appropriarci quello che Dio non ci vuol dare, diceva a'suoi, non faremo che contrariare la sua santa volontà, ed attirare su di noi la sua indegnazione.

  A074000096 

 Non bisogna dunque meravigliarsi se andiamo perdendo nelle virtù quando ci allontaniamo dalla santa Comunione.

  A074000096 

 {119 [119]} Coloro che si approssimano alla santa comunione col fervore di Zaccheo non devono biasimare coloro i quali se ne allontanano coll'umiltà del pubblicano.

  A074000096 

 "Avete un poco mal fatto, scriveva ad una persona sua penitente, ritirandovi oggi dalla santa comunione per la pena interna che avete provato.

  A074000105 

 Ogni giorno, ed anche negli inverni più rigidi, impiegava tutte le mattine più di tre ore nell'orazione, nel prepararsi a celebrar la santa messa e nel ringraziamento.

  A074000120 

 Continuò nulladimeno per qualche tempo a discendere per trovarsi all'orazione colla sua comunità e dire la santa messa in chiesa; ma verso la fine di quell'istesso anno più non pote discendere, e gli fu mestieri di celebrare nell'oratorio dell'infermeria.


don bosco-il divoto dell-angelo custode.html
  A075000010 

 Qualora poi insorgeva qualche inconveniente nella comunità l'Angelo suo custode era colui, che le suggeriva le maniere, onde correggere i difetti altrui; e in simil guisa divenne gran santa.

  A075000014 

 Avendo Iddio, dice santa Brigida, fatto conoscere agli Angeli, sin dai primi momenti di lor creazione, questa gran Genitrice del divin Verbo; fin d'allora si accesero d'un amor per Lei sì vivo, sì puro, sì riverente, che più si compiacquero di poterla un dì servire, che diventar eglino stessi le prime e le più perfette {13[99]} opere dell'onnipotenza divina.

  A075000023 

 Ecco confermata col fatto quella verità che Iddio, c'insegna nella santa scrittura, cioè che il Signore ci ha dato un Angelo, che ci serva di guardia e di custodia in ogni nostro cammino.

  A075000025 

 Ella è verità insegnata dallo Spirito Santo nella santa Scrittura, che i nostri Custodi portino le nostre orazioni sino al trono del Signore, come già offerirono quelle di Tobia {26[112]} Ego obtuli orationem tuam Domino (Tob.

  A075000027 

 Nella Messa s. Chiesa prega che il sacrificio presentisi per manus Angeli, per mano degli Angeli, perciò anche voi, quando ascoltate la s. Messa, presentate l'ostia santa col calice alla divina maestà per mano del vostro Angelo.

  A075000027 

 Oggi poi eccitatevi ad una special divozione nell'assistere alla santa Messa.

  A075000032 

 Ma sempre il buon Angelo accorreva a rincorar Margarita, facendole vedere che queste erano tutte insidie del nemico infernale, indicandole nel tempo stesso il modo onde uscirne vittoriosa, in simil guisa visse e morì da santa.

  A075000032 

 Questa santa dopo la maravigliosa sua conversione ebbe frequenti colloquii col suo Angelo Custode, il quale le insegnò il modo di pregare, di evitare gl'inganni del demonio, staccar il suo cuore dal mondo e consecrarlo tutto al suo celeste sposo Gesù.

  A075000034 

 Di più esso infonde nel cuor nostro dolce conforto, or nelle amanti offerte che fa a Dio delle presenti pene, or nelle lacrime stesse sulle passate colpe, or nelle proteste {34[120]} e risoluzioni d'una vita più santa e più regolata.

  A075000037 

 Una sola sua occhiata mi strapperrebbe dal petto l'anima ed il cuore » Durò l'infermità di Liduina oltre trentotto anni, il di lei corpo era tutto roso dai vermi, e pressochè disfatto, ma ai rincoramenti del suo Angelo che le porgeva ognor sott'occhio la dolorosa passione del Salvatore, il premio eterno che a tali patimenti seguirebbe, tutto coraggiosamente soffrì, e tutte le tribolazioni, tutti i suoi dolori non {37[123]} servirono che a farla diventar più pura e santa.

  A075000045 

 E santa Teresa nello spirare il figlio d'una dama, Ah signora, disse, quanti Angeli ne vengono a prender l'anima di questo piccolo Angelo della terra, oh ben avventurato chi così muor e!.

  A075000053 

 Nelle rivelazioni di santa Brigida (le quali sono state approvate dai Padri del concilio di Costanza) leggesi ch'ella vide molte anime dall'Angelo tutelare condotte al Paradiso: « ho veduto, ella dice, l'anima di un Soldato che in quarant'anni, {54[140]} che soffri quelle pene, fu di tempo in tempo visitata e consolata dal santo Angelo.

  A075000056 

 Ricorrete adunque al vostro buon Angelo con preghiere affettuose e piene di santa fiducia, acciocchè non permetta che abbiate a macchiarvi di colpa, celebratene in questo giorno la festa coll'accostarvi fervorosamente ai Ss. Sacramenti della confessione e comunione.

  A075000056 

 Santa Francesca Romana sel vedeva sempre avanti colle mani incrocicchiate sul petto, e cogli occhi rivolti al cielo: ma per ogni leggier mancamento l'Angelo coprivasi, {59[145]} come per vergogna, il volto colle mani, e talora volgeva le spalle.

  A075000059 

 2° Il giorno della vostra nascita fu il primo ad esser distinto dalla sua custodia; perciò rinnovate tutte le promesse, che alla presenza {64[150]} di lui faceste nel battesimo, cioè di voler imitar Gesù Cristo e osservare la sua santa legge.


don bosco-il galantuomo del 1871.html
  A076000012 

 Nel giorno in cui lo imperatore Costantino voleva dar principio alla santa impresa, depose il diadema imperiale e tutte le regie insegne, quindi si prostrò a terra e sparse molte lacrime per divota tenerezza.


don bosco-il galantuomo pel 1855.html
  A078000046 

 ad un angelo creatura così santa? Al contrario l'uomo confessore essendo anch'egli circondato d'infermità sa pure compatire l'infermità altrui, persuaso d'esser lui capace di peggio, se il Signore l'abbandonasse.


don bosco-il galantuomo pel 1858.html
  A081000069 

 D' la santa Palestina,.


don bosco-il galantuomo pel 1859.html
  A082000007 

 E tal sistema fu di seguitare fedelmente e scrupolosamente quello che ci insegna di quei Santi il Breviario Romano, {7 [145]} libro dei più autorevoli e rispettabili dopo la Scrittura Santa; raccolto e compilato da uomini sommi per santità e sapienza, sulla scorta di monumenti di irrefragabile autenticità: libro, infine, che ha per sè un'approvazione del massimo valore, voglio dire, l'approvazione della Chiesa.


don bosco-il galantuomo pel 1865.html
  A086000011 

 In questi ultimi tempi molti e molti preti cattolici vennero con fede, con amore, con ispirito di sacrifizio a seguitare questa santa carriera.

  A086000023 

 Allo spirar de' grandi giorni quando verso la volta santa l' incensiere non manda più le sue nubi misteriose, quando è spenta la fiamma de' sacri candellieri, quando il tempio è silenzioso; tu accanto al sacro altare indorato dal tuo dolce riflesso, tu vedi il giorno e la notte trapassar a lor volta, e sola tu non hai nè tramonto, nè aurora per bruciare e parlare d' amore.

  A086000031 

 Cosi nel mentre procurò a' suoi parocchiani una utile lettura, li persuase pure col fatto che la santa chiesa cattolica non si oppone alla lettura della sacra Scrittura.


don bosco-il galantuomo pel 1868.html
  A088000001 

 Potenza della santa fede quanto sei grande! Io sono profano alle cose poetiche, ma so distinguere quando c'è qualche bel verso; e voglio con questo dire che là in {7 [317]} in quella immessa moltitudine udii uno che sclamò:.

  A088000006 

 Feci riverente la scala santa, vidi la culla del Signore, e vidi gli ultimi segni della sua croce.


don bosco-il galantuomo pel 1878.html
  A097000004 

 Invece di servirci d' ora in avanti nel nostro conversare di tanti intercalari ed esclamazioni che van per le bocche, come di corbezzoli, di capperi, {5 [323]} di poffarbacco, e via discorrendo, diciamo invece tutti: Oh santa pace! e tutte le volte che diciamo queste due parole procuriamo che il cuore voli al Signore domandandogli proprio la pace, la vera pace, la pace santa per noi e per tutti i nostri fratelli, anche pei Turchi e pei Scismatici e pei Protestanti che sono essi pure nostro prossimo, come dice il Catechismo.

  A097000006 

 E il Signore si degni di esaudirci e di tenerci tutti nella sua santa guardia!.

  A097000013 

 Qualora poi ci trovassimo in tale posizione che ci tornasse utile la lettura di libri proibiti, dimandiamone la licenza alla santa Sede, facendole conoscere i nostri bisogni.


don bosco-il galantuomo pel 1879.html
  A098000001 

 Chi è di noi che dopo essere stato rapito per lo spazio di quasi trentadue anni allo splendore di tue angeliche virtù, possa ora ripetere il venerato tuo nome senza sentirsi tutto commosso nel più profondo del cuore? Chi è di noi che avendo potuto una volta contemplar da vicino la tua sacra persona, abbia poi potuto dimenticare quelle nobili fattezze, quel volto maestoso, quegli occhi vividi, penetranti e soavi, nei quali splendeva tutta la grandezza della tua anima santa, tutto l'amore del tuo cuore di Padre? Chi di noi.......

  A098000001 

 mi pareva di sentire ancora le sue sante mani posarsi sulla mia testa grigia, veder la sua destra alzarsi a formar sopra di me il segno della santa croce, udir quella voce armoniosa e potente ad invocarla benedizione di Dio sopra il povero Galantuomo....

  A098000003 

 Un altro insigne personaggio la morte inesorabile ci tolse dalla nostra Italia; personaggio grande e ben degno del nostro compianto, il nostro Re Vittorio Emanuele II. Noi Piemontesi, che lo avevamo veduto e conosciuto da vicino, ne piangemmo bendi cuore la perdita, e pregammo per Lui, che passò all'altra vita munito dei conforti di nostra santa Religione e accompagnato dalla benedizione di Pio IX, grande fortuna per Lui e consolazione per noi e pel suo Augusto Figliuolo Umberto divenuto nostro Re, pel quale anche il povero Galantuomo ha pregato e prega che il Signore lo benedica insiem colla sua reale famiglia.


don bosco-il galantuomo pel 1884.html
  A102000024 

 Muoiono, io lo so, muoiono alla nostra santa Religione e se non muoiono li fan morire.


don bosco-il giovane provveduto.html
  A105000027 

 A voi però importa molto che interveniate al catechismo; nè vale il dire: io sono già promosso assoluto per la santa comunione; poichè anche allora l'anima vostra abbisogna di cibo, come altresì ne abbisogna il corpo; e se voi private l'anima vostra di questo nutrimento vi mettete a rischio di gravissimo danno.

  A105000042 

 Se poi la tentazione continua fate il segno della santa croce, baciate qualche cosa benedetta, dicendo: Luigi santo, fate ch'io non offenda il mio Dio.

  A105000046 

 Se dovete confessarvi o fare la santa Comunione procurate di farla sempre nella Congregazione vostra o nel vostro Oratorio, perché questo contribuirà molto al buon esempio e ad animare gli altri alla frequenza de' Sacramenti.

  A105000073 

 Che cosa potrai faro, che cosa potrai dire dal mezzo di quelle fiamme, lontano dal tuo Dio, privo per sempre del Paradiso? Volgerai per l'ultima volta lo sguardo al Cielo, e nel colmo della tua desolazione dirai: addio compagni, addio amici, che abitate nel regno della gloria; addio, padre, madre, fratelli, sorelle, voi goderete per sempre, io sarò per sempre tormentato; addio, Angelo Custode, Angeli e Santi tutti del Paradiso, io non vi rivedrò mai più; addio, o Salvatore, addio, o Croce Santa, addio, o sangue sparso invano per me, io non vi rivedrò mai più.

  A105000081 

 La seconda grazia che chieder dovrete è di conservare la santa e preziosa virtù della purità.

  A105000095 

 Fate, o cara Madre, che io possa imitare Luigi in vita, e dopo una santa morte essere partecipe di quella felicità, che in compagnia de' beati si gode per tutti i secoli de' secoli.

  A105000116 

 Nel ricevere, poi l'Ostia santa discioglievasi in tali {65 [245]} lagrime e deliqui, che spesso non aveva più forze a rizzarsi da terra.

  A105000122 

 Da sette anni di età fino alla morte sempre tenne una vita santa, una vita angelica e vera idea di perfetta santità.

  A105000136 

 Ottenetemi, o glorioso s. Luigi, di poter condurre una vita buona per fare una morte santa.

  A105000139 

 Onde non è maraviglia che santa Maddalena de' Pazzi, la quale rapita a contemplare la felicità de' beati vide la gloria di s. Luigi, abbia esclamato che se veduto non {72 [252]} avesse, non avrebbe mai creduto essere tanta gloria in Paradiso, quanto quella di cui era adorno s. Luigi.

  A105000151 

 Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori {77 [257]} adesso e nell'ora della morte nostra.

  A105000152 

 Credo nello Spirito Santo: la Santa Chiesa Cattolica: la Comunione dei Santi: la remissione de' peccati: la risurrezione della carne: la vita eterna.

  A105000156 

 Credo queste e tutte le altre verità della nostra Santa Fede, perchè Dio sommamente {79 [259]} verace le ha rivelate alla Santa Chiesa, e per mezzo della Santa Chiesa le insegna a noi.

  A105000163 

 Direte poi le stesse preghiere del mattino aggiugnendo questa breve preghiera a s. Luigi Gonzaga: Glorioso s. Luigi, io vi supplico umilmente di ricevermi sotto la vostra protezione e di ottenermidal Signore l'aiuto di praticare le vostre virtù in vita per fare una santa morte ed essere tiri di partecipe della vostra gloria in Paradiso.

  A105000167 

 Un buon figliuolo lungo il giorno deve attendere diligentemente a quelle cose che riguardano al proprio stato, e indirizzare ogni azione al Signore dicendo: Signore, vi «ferisco questo lavoro, dategli la vostra santa benedizione.

  A105000173 

 Prima di prender cibo fate il segno della santa croce e dite: Signore, date la vostra benedizione a me e a'cibi che prenderò per mantenermi {83 [263]} nel vostro santo servizio.

  A105000175 

 Ciò deve inspirarci una grande idea della santa Messa e farci desiderare 'li assistervi bene.

  A105000175 

 La messa è l' offerta ed il sacrificio del corpo e del sangue di,Nostro Signor G. C. che viene offerto e distribuito sotto le specie del pane e del vino consacrato: Capite bene, o figliuoli, che nell'assistere alla santa Messa fa lo stesso come se voi vedeste il Divin Salvatore uscir di Gerusalemme e portare la croce sul monte Calvario, dove giunto viene fra' più barbari tormenti crocifisso spargendo fino all'ultima goccia il proprio sangue.

  A105000175 

 Questo medesimo sacrificio rinnova il' Sacerdote mentre celebra la santa Messa {84 [264]} con questa sola distinzione che il sacrifizio del Calvario Gesù Cristo lo fece collo spargimento di sangue, quello della Messa è incruento, cioè senza spargimento di sangue.

  A105000175 

 Siccome non si può immaginare cosa più santa, più preziosa quanto il Corpo, il Sangue, l'Anima e la Divinità di Gesù Cristo, così voi quando andate alla santa Messa, voglio siate persuasi che fate un'azione la più grande, la più santa, la più gloriosa a Dio, e la più utile all'anima propria.

  A105000177 

 S. Isidoro che era servo di campagna si levava di buon mattino per andar alla santa Messa, e trovavasi a tempo debito a fare quelle cose che dal suo padrone gli venivano comandate.

  A105000177 

 Vi raccomando di avere grande premura per andare alla santa Messa, e di tollerare a tal fine anche qualche incomodo.

  A105000178 

 Anima mia scaccia ogni altro pensiero e preparati ad assistere a questa santa Messa col massimo raccoglimento.

  A105000183 

 Concedetemi la grazia di vivere e morire da buon cristiano nel grembo della santa Madre Chiesa.

  A105000188 

 santa Chiesa.

  A105000193 

 Io ve l'offerisco in memoria della vostra passione, morte, risurrezione, e ascensione al cielo; ricevetelo in isconto dee miei peccati, e per li bisogni di santa Chiesa.

  A105000199 

 Mio caro e buon Gesù, poichè questa mattina io non posso ricevere l'Ostia Santa, venite nondimeno a prendere possesso di me colla vostra grazia, onde io viva sempre nel vostro santo amore.

  A105000200 

 Dispiaceri, fatiche, caldo, freddo, fame, sete ed anche la morte tutto accetterò volentieri dalle vostre mani, pronto ad offerire tutto e perdere tutto, purchè io possa adempiere la vostra santa legge.

  A105000202 

 Concedetemi la grafia di conservare i frutti di questa santa Messa; perdonatemi se non vi ho assistito colla debita attenzione, e fate che uscendo io di questa Chiesa abbiano gli occhi, la lingua e tutti i sensi miei i1n sommo orrore ogni cosa che si opponga alle verità del vostro santo Vangelo.

  A105000207 

 Esaminatevi se parlaste male delle cose di religione; se bestemmiaste, nominaste il nome d'Iddio in vano; se ascoltaste la santa Messa ne'giorni festivi con esservi occupato in opere di pietà, o piuttosto vi occupaste in lavori proibiti, saminatevi se disobbediste a' vostri parenti, superiori o maestri, o deste loro qualche risposta insolente; se foste di scandalo in Chiesa o fuori di Chiesa, specialmente con discorsi osceni o con cattivi consigli; se rubaste qualche cosa in casa o fuori di casa.

  A105000214 

 Accostato poi al confessore farete il segno della santa croce dicendo: Beneditemi, o padre, perchè peccai.

  A105000227 

 Angelo mio custode, s. Luigi Gonzaga, miei speciali protettori, pregate il Signore per me ed ottenetemi la grazia di fare una santa comunione.

  A105000227 

 Voi intanto, o Vergine immacolata, per l'amore che portaste al bambino Gesù, fate che io lo possa degnamente ricevere, e quando mi accosterò all'altare per ricevere l'Ostia Santa, io supporrò di riceverlo dalle vostre mani medesime accompagnato da tutti i cori degli Angeli, i quali in Paradiso lo benedicono e lo lodano.

  A105000230 

 Quindi tutto raccolto cogli occhi bassi accostatevi a ricevere l'Ostia Santa.

  A105000231 

 Oh quanto fu grande la bontà vostra! Una maestà così pura, così santa ed infinita venire in persona a visitare una creatura tanto miserabile, un pugno di terra, un peccatore ingrato.

  A105000247 

 VI. O Cuore del mio Gesù sitibondo della salute nostra, venero umilmente quell'amore che vi spinse ad operare il sacrifizio ineffabile sulla Croce, rinnovandolo ogni giorno sugli Altari nella santa Messa.

  A105000257 

 Nel quarto si contempla come la Vergine Santa presentò Cristo Nostro Signore nel Tempio nelle braccia del vecchio Simeone.

  A105000268 

 Nel quinto si contempla come la vergine Santa fu coronata dal suo Figliuolo Regina del Cielo e della terra; e si contempla ancora la gloria di tutti i Santi.

  A105000281 

 Eterno Padre!- io vi offro il Sangue di Gesù Cristo in isconto de' miei peccati e per li bisogni di santa Chiesa.

  A105000282 

 Sia benedetta la santa ed immacolata concezione della beatissima Vergine Maria.

  A105000288 

 Rallegratevi, o speranza de' peccatori, rifugio de' tribolati, per la sublime altezza a cui siete elevata in Paradiso, perchè tutti quelli che vi lodano e riveriscono in questo mondo l'Eterno Padre li premierà colla sua santa grazia, e nell'immensa sua gloria.

  A105000290 

 O gloriosa Vergine Maria Madre del mio Signore, fonte di ogni nostra consolazione, per queste vostre allegrezze di cui con quella divozione che he potuto maggiore ho fatto la presente rimembranza, vi prego d'impetrarmi da Dio la remissione de' miei peccati, ed il continuo ajuto della sua santa grazia, onde io non mi renda mai indegno della vostra protezione, ma bensì abbia la sorte di ricever tutti quei superni favori, che solita siete ottenere e compartire a'vostri servi, i quali fanno divota memoria di queste allegrezze, di cui ridonda il vostro bel cuore, o Regina immortale del Cielo.

  A105000349 

 Ah Gesù mio! vi ringrazio di quanto patiste per me, e vi supplico di darmi grazia di preparare il mio cuore a ricevervi degnamente nella santa comunione e di fare nell'anima mia la vostra abitazione per sempre.

  A105000368 

 Quando gli ultimi sospiri del cuore sforzeranno l'anima mia ad uscire dal corpo, accettateli come figli di una santa impazienza di venire a Voi, e Voi misericordioso ecc.


don bosco-il giovane provveduto [1863-nuova edizione].html
  A106000001 

 Io voglio insegnarvi un metodo di vita cristiana, che vi possa nel tempo stesso rendere allegri e contenti, additandovi quali siano iveri divertimenti e i veri piaceri, talchè voi possiate {3 [347]} dire col santo profeta Davidde: serviamo al Signore in santa allegria: servite Domino in laetitia.


don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html
  A107000001 

 Io voglio insegnarvi un modo di vita cristiana, che vi possa nel tempo stesso rendere allegri e contenti, e additarvi quali siano i veri divertimenti e i veri piaceri, talchè voi possiate dire col santo profeta Davidde: Serviamo al Signore in santa allegria: Servite Domino in laetitia.

  A107000004 

 In fine troverete, un dialogo intorno ai fondamenti della nostra santa Cattolica Religione, secondo i bisogni del tempo, coll'aggiunta di una scelta di canzoncine sacre.

  A107000013 

 » Gradiva che i fanciulli lo seguissero, li chiamava a sè, li abbracciava e dava loro la sua santa benedizione.

  A107000016 

 Questa verità, fu conosciuta dai Santi, specialmente da santa Rosa di Lima e da s. Luigi Gonzaga, i quali avendo cominciato fin dall'età più tenera a servire fervorosamente il Signore, fatti adulti non trovavano più gusto se non per le cose che riguardavano Dio; e così divennero grandi santi.

  A107000031 

 Nò vale il dire: Io sono già promosso assoluto per la santa Comunione; poichè allora eziandio l'anima vostra abbisogna di cibo, come ne abbisogna il corpo; e se voi private l'anima vostra di questo nutrimento, vi mettete a rischio di gravissimo danno spirituale.

  A107000047 

 Se poi la tentazione continua, fate il segno della santa Croce, baciate qualche oggetto benedetto, dicendo: Maria, Aiuto dei Cristiani, pregate per me; oppure: San Luigi, fate ch'io non offenda il mio Dio.

  A107000056 

 Allorchè dovrai venire alla risoluzione, rivolgiti a Dio con più speciali e frequenti orazioni; indirizza a quest'intento la santa Messa che ascolti; applica a questo scopo qualche Comunione.

  A107000064 

 Indirizzatemi dubbioso e vacillante, reggetemi nella retta via, che conduce all'eterna vita, giacchè Voi siete la Madre del bell'amore, del timore, della cognizione e della santa speranza, i cui fiori sono frutti di onestà e di onore.

  A107000074 

 Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori adesso e nell'ora della morte nostra.

  A107000075 

 Credo nello Spirito Santo: la Santa Chiesa Cattolica: la Comunione dei Santi: la Remissione dei peccati: la Risurrezione della carne: la Vita eterna.

  A107000080 

 Credo queste e tutte le altre verità della nostra Santa Fede, perchè Dio sommamente verace le ha rivelate alla Santa Chiesa, e per mezzo della Santa Chiesa le insegna a noi.

  A107000084 

 E propongo fermamente colla vostra santa grazia di non offendervi mai più per l'avvenire, perchè vi amo sopra ogni cosa.

  A107000086 

 Glorioso s. Luigi Gonzaga, io vi supplico umilmente di ricevermi sotto la vostra protezione, e di ottenermi dal Signore l'aiuto di praticare le {81 [209]} vostre virtù in vita, per fare una santa morte ed essere un dì partecipe della vostra gloria in Paradiso.

  A107000094 

 Un buon Cristiano nel corso del dì deve attendere diligentemente a quelle cose, che riguardano al proprio stato, e indirizzare ogni azione al Signore dicendo: Signore, vi offerisco questo lavoro, dategli la vostra santa benedizione.

  A107000129 

 Prima di prender cibo fate il segno della santa Croce e dite: {85 [213]}.

  A107000130 

 Date, o Signore, la vostra santa benedizione a me ed al cibo, che ora prenderò per mantenermi nel vostro santo servizio.

  A107000131 

 S. Benedetto un giorno prima di mettersi a tavola, fatto secondo il solito il segno della santa Croce, vide spezzarsi con gran rumore un bicchiere, entro cui eragli stato messo il veleno da alcuni malevoli.

  A107000133 

 Capite bene, o giovani, che nell'assistere alla santa Messa fate lo stesso, come se accompagnaste il divin Salvatore, quando uscì di Gerusalemme portando la Croce sul monte Calvario, dove giunto fra i più barbari tormenti fu crocifisso, e sparse fin l'ultima goccia del proprio sangue.

  A107000133 

 Questo medesimo Sacrificio rinnova il Sacerdote mentre celebra la santa Messa, con questa sola distinzione, che il Sacrificio del Calvario fu doloroso a Gesù e con ispargimento di {86 [214]} sangue, quello della Messa è incruento, cioè senza spargimento di sangue, e senza dolore alcuno.

  A107000133 

 Siccome non si può immaginare cosa più santa, più preziosa che il Corpo, il Sangue, l'Anima e la Divinità di Gesù Cristo, così assistendo alla Messa voi fate un'azione la più grande, la più santa, la più gloriosa a Dio, e la più utile all'anima vostra.

  A107000134 

 Ma il vedere tanti giovanetti con volontà deliberata distratti a starvi irriverentemente, senza modestia, senza attenzione, senza rispetto, rimanendosi in piedi, guardando qua e là, ci fa dire che costoro non assistono al divin Sacrifizio come Maria e s. Giovanni, ma come i Giudei, e rinnovano più volte i patimenti del Calvario con grave scandalo dei compagni e disonore di nostra santa Religione!.

  A107000136 

 Sant' Isidoro, che era servo di campagna, si levava di buon mattino per andare alla santa Messa, e trovavasi a tempo debito a fare {87 [215]} quelle cose, che dal suo padrone venivangli comandate.

  A107000136 

 Vi raccomando di avere grande premura per andare ad udire la santa Messa ogni giorno, e di tollerare anche a questo fine qualche incomodo.

  A107000137 

 Anima mia, scaccia ogni altro pensiero e preparati ad assistere a questa santa Messa col massimo raccoglimento.

  A107000142 

 Concedetemi la grazia di vivere e morire da buon Cristiano nel grembo della Santa Madre Chiesa.

  A107000143 

 Datemi grazia, o Signore, di adempiere fedelmente tutte le cose prescritte dalla vostra santa Legge, e infiammate il cuor mio del vostro santo amore, acciocchè io vi ami e vi serva per tutti i giorni della mia vita.

  A107000147 

 Ricevete, Signore, questo Sacrifizio ad onore e gloria del vostro santo Nome, per mio vantaggio e per quello di tutta la vostra santa Chiesa.

  A107000153 

 Io ve l'offerisco in memoria della vostra Passione, Morte, Risurrezione e Ascensione al Cielo: ricevetelo in isconto de' miei peccati e per i bisogni di santa Chiesa.

  A107000160 

 Mio caro e buon Gesù, poichè questa mattina non posso ricevere l'Ostia Santa, venite almeno a prendere possesso di me colla vostra grazia, onde io viva sempre nel vostro santo amore.

  A107000163 

 Dispiaceri, fatiche, caldo, freddo, fame, sete ed anche la morte, tutto accetterò volentieri dalle vostre mani, pronto, ad offerirvi tutto e perdere tutto, purchè io possa adempiere la vostra santa Legge.

  A107000165 

 Concedetemi la grazia di conservare i frutti di questa santa Messa; perdonatemi, se non vi ho assistito colla debita attenzione, e fate che uscendo io di questa chiesa abbiano gli occhi, la lingua e tutti i sensi miei in sommo orrore ogni cosa, che si opponga alle verità del vostro santo Vangelo.

  A107000192 

 Esaminatevi pertanto: se parlaste male delle cose di Religione; se bestemmiaste, nominaste il Nome di Dio invano; se non ascoltaste la Santa Messa nei giorni Festivi; se vi siete occupati in opere servili o in lavori proibiti; se disobbediste ai vostri maggiori.

  A107000194 

 Oh non le avessi mai commesse! Oh non mi fossi mai staccato dall'osservanza della vostra Santa Legge! Io vi ho offeso, mio buon Dio, ed ho corrisposto al vostro amore colla più nera ingratitudine.

  A107000202 

 Deh! ringraziatelo in vece mia, e colla potente vostra intercessione ottenetemi la grazia della santa perseveranza nel bene.

  A107000204 

 Egli è nell'Ostia Santa vivo e glorioso come in Cielo.

  A107000206 

 Ora ascoltate come Gesù Cristo c'invita alla Santa Comunione.

  A107000207 

 » Per corrispondere a questi inviti del Divin Salvatore, la Santa Vergine Maria ed i Cristiani dei primi tempi andavano ogni giorno ad ascoltare la parola di Dio ed ogni giorno si accostavano alla Santa Comunione.

  A107000208 

 La Santa Chiesa poi manifesta il vivo desiderio della frequente Comunione nel Concilio Tridentino, ove dice: « Sarebbe cosa sommamente desiderabile che ogni fedel Cristiano si mantenesse {107 [235]} in tale stato di coscienza da poter fare la Santa Comunione ogni volta che interviene alla Santa Messa.

  A107000208 

 Sant'Agostino dice così: Se ogni giorno dimandiamo a Dio il pane corporale, perchè non procureremo anche di cibarci ogni giorno del Pane Spirituale colla Santa Comunione? San Filippo Neri incoraggiava i Cristiani a confessarsi ogni otto giorni e a comunicarsi anche più spesso, secondo l'avviso del Confessore.

  A107000208 

 Siccome la manna ogni giorno serviva di cibo corporale agli Ebrei in tutto il tempo che vissero nel deserto, finchè non furono introdotti nella Terra Promessa, così la Santa Comunione deve essere il nostro conforto, il cibo quotidiano, nei pericoli di questo mondo, per guidarci alla vera Terra Promessa del Paradiso.

  A107000209 

 Se tu sei peccatore procura di metterti in grazia di Dio col Sacramento della Confessione, e poi accostati alla Santa Comunione, e ne avrai grande aiuto.

  A107000209 

 Se volete fare un'azione la più gradita a Dio, la più efficace per vincere le tentazioni e perseverare nel bene, accostatevi spesso e con buone disposizioni alla Santa Comunione.

  A107000218 

 Angelo mio Custode, S. Giuseppe, S. Francesco di Sales, S. Luigi Gonzaga, Angeli e Santi tutti del Paradiso, pregate il Signore per me ed ottenetemi la grazia di fare una Santa Comunione.

  A107000218 

 Voi intanto, o Vergine Immacolata, per l'amore che portaste al Bambino Gesù, fate che vo lo possa degnamente ricevere, e quando mi accosterò all'Altare per ricevere l'Ostia Santa, io supporrò di riceverlo dalle vostre mani medesime accompagnato da tutti i Cori degli Angeli, i quali in Cielo lodano e benedicono quel medesimo Gesù, che io vado a ricevere.

  A107000221 

 Quindi tutto raccolto cogli occhi bassi e colle mani giunte accostati a ricevere l'Ostia Santa.

  A107000222 

 Oh quanto fu grande la bontà vostra! Una Maestà così pura, così santa ed infinita venire in persona a visitare una creatura tanto miserabile, un pugno di terra, un peccatore ingrato! Mio caro e buon Gesù, io vi ringrazio di così grande favore, vi lodo e vi benedico dentro me stesso.

  A107000234 

 Da oggi in poi voglio essere tutto vostro; fate Voi di me quello che vi piace; solo imploro il vostro amore, la perseveranza {116 [244]} nel bene, e l'adempimento perfetto della vostra santa volontà.

  A107000241 

 Da Voi spero di fare una santa morte.

  A107000255 

 O Cuore del mio Gesù sitibondo della salute nostra, io venero umilmente quell'amore {122 [250]} ardentissimo che vi spinse ad operare il Sacrificio ineffabile della Croce, rinnovandolo ogni giorno sugli Altari nella Santa Messa.

  A107000276 

 Benedetta la sua Santa ed Immacolata Concezione.

  A107000278 

 È concessa Indulgenza di un anno per ogni volta: e Plenaria a, chi lo recita per un mese, in quel giorno che farà la Santa Confessione e Comunione.

  A107000287 

 Tra le altre intenzioni nel recitarlo abbiate anche questa, d'implorare dal Signore, per intercessione di Maria Vergine Immacolata, la grazia che si conservi in mezzo a noi la Santa Fede, ci tenga lontani dagli errori che presentemente si vanno spandendo tra i Cristiani, e faccia si che trionfi gloriosa la S. Romana Chiesa, Maestra della vera Religione, fuori della quale non vi è salute.

  A107000295 

 Nel quarto si contempla come la Vergine Santa presentò Cristo Nostro Signore al Tempio nelle braccia del vecchio Simeone.

  A107000306 

 Nel quinto si contempla come la Vergine Santa fu coronata dal suo Divin Figliuolo Regina del Cielo e della terra; e si contempla ancora la gloria di tutti i Santi.

  A107000361 

 Grande rimedio contro le tentazioni è informarne con santa schiettezza il proprio Confessore; giacchè il primo patto che procura di fare il Demonio con l'anima si è di tacere.

  A107000395 

 Lo stesso Sommo Pontefice Pio VII per accrescere maggiormente la divozione ai Sette Dolori di Maria SS. ed eccitare i Fedeli ad una grata memoria della Passione del suo Figlio Gesù concede a tutti quelli, che, contriti di cuore, reciteranno anche solo sette Ave Maria, aggiungendo a ciascuna il versetto: Santa Madre, deh voi fate, che le piaghe del Signore siano impresse nel mio cuore, 300 giorni d'Ind.

  A107000396 

 Clemente XII vi aggiunse l'Indulgenza di ducento anni a chi la reciterà dopo la Confessione e pregherà pei bisogni di Santa Chiesa e secondo l'intenzione del Sommo Pontefice; di cento cinquantanni i Lunedì, Mercoledì, Venerdì e nelle Feste di Precetto, se veramente {143 [272]} pentito e confessato; di cento anni ogni volta che recita col fermo proposito di confessarsi; e Plenaria una volta al mese recitandola tutti i giorni, purchè veramente pentito, confessato e comunicatosi, preghi come sopra.

  A107000460 

 Giovanni d'Austria con molti altri illustri guerrieri italiani uniti in santa alleanza sotto la bandiera, che portava impressa in oro l'immagine di Gesù Crocifisso, mandata dal Pontefice, accorsero a difendere le ragioni della Chiesa, anzi della stessa civiltà.

  A107000469 

 Quanto a me Vi prometto di non macchiare, nè vincolare la mia anima col peccato, di non prendere parte ad alcuna società segreta, di non aggregarmi mai alla sétta dei Massoni condannata dalla Santa Sede; Vi prometto di ubbidire al Sommo Pontefice ed ai Vescovi che stanno in comunione con Lui, volendo vivere e morire nel seno della Religione Cattolica, in cui solo posso sperare con certezza d'ottenere la mia salute eterna.

  A107000484 

 Rallegratevi, o Speranza dei peccatori, Rifugio dei tribolati, pel gran piacere che provate in Paradiso nel vedere che tutti quelli, che Vi lodano e Vi riveriscono in questo mondo, sono dall'Eterno Padre premiati colla sua santa grazia in terra, e colla sua immensa gloria in Cielo.

  A107000486 

 O gloriosa Vergine Maria, Madre del mio Signore, fonte di ogni nostra consolazione, per queste vostre Allegrezze, di cui ho fatto rimembranza con quella divozione che ho potuto maggiore, Vi prego d'impetrarmi da Dio la remissione de' miei peccati, ed il continuo aiuto della sua santa grazia, onde io non mi renda mai indegno della vostra protezione, ma bensì abbia la sorte di ricevere tutti quei celesti favori, che siete solita ottenere e compartire ai vostri servi, i quali fanno divota memoria di queste Allegrezze, di cui ridonda il vostro bel Cuore, o Regina immortale del Cielo.

  A107000522 

 Santa Madre, deh! Voi fate, ecc.

  A107000564 

 Ah Gesù mio! vi ringrazio di quanto patiste per me, e vi supplico di darmi grazia di preparare il mio cuore a ricevervi degnamente nella santa comunione e di fare nell'anima mia la vostra abitazione per sempre.

  A107000599 

 Quando gli ultimi sospiri del cuore sforzeranno l'anima mia ad uscire dal corpo, accettateli come figli di una santa impazienza di venire a Voi, e Voi, misericordioso Gesù, abbiate pietà di me.

  A107000617 

 Per questo vostro dolore, e per questa vostra allegrezza vi preghiamo di consolare ora e negli estremi dolori l'anima nostra coll'allegrezza di una buona vita e di una santa morte, somigliante alla vostra, tra le braccia di Gesù e di Maria.

  A107001926 

 R. L'uomo deve praticare la religione col credere le verità da Dio rivelate, e coll'osservare la sua santa legge; cioè coll'esatto adempimento dei Comandamenti di Dio e della Chiesa dal medesimo Iddio stabilita.

  A107001938 

 R. I veri caratteri, che ci fanno con certezza conoscere la divinità della Chiesa di Gesù Cristo, sono quattro, cioè: Una, Santa, Cattolica, Apostolica.

  A107001943 

 È Santa per la santità del suo Capo e suo fondatore, che è Gesù Cristo; è santa la fede e la legge che professa; santi sono i sacramenti che pratica; molti santi con luminosi miracoli la illustrarono in ogni tempo; più milioni di martiri da Dio confortati sparsero il loro sangue in testimonianza della Divinità di questa medesima Chiesa.

  A107002024 

 Da allora in poi fu tolto ogni dubbio, nè più fu permesso ad alcuno disputare contro, anzi ciascuno rimase obbligato ad annoverare quella definizione fra i dommi di nostra santa religione.

  A107002024 

 R. Per esempio dalla Chiesa fu costantemente creduto che la Santa Vergine sia stata concepita senza colpa originale, ma non erasi mai definito come verità di fede.

  A107002055 

 Al contrario le storie sono ripiene di fatti di uomini i quali in punto di morte rinunziarono all'eresia per morire nel seno della santa Romana Chiesa per così assicurarsi la eterna salvezza.

  A107002058 

 Essere grati a Dio colla fermezza nella fede, colla pratica esatta dei suoi precetti, e di quelli della sua santa Chiesa.

  A107002058 

 Pregare di cuore il Signore perchè ci conservi fedeli alla sua grazia, e nel suo santo servizio, e pregarlo eziandio per tutti coloro che vivono da lui lontani, e separati dalla vera santa Chiesa, perchè li illumini, e li conduca tutti da buon pastore al suo ovile.


don bosco-il giovane provveduto [42a edizione].html
  A108000025 

 Fate, o cara Madre, che io passa imitare Luigi in vita, e dopo una santa morte essere partecipe di quella felicità, che in compagnia dei beati si gode per tutti i secoli dei secoli.

  A108000046 

 Fatto più grandicello si accostava ogni giorno alla santa Comunione, ma sempre col massimo fervore e raccoglimento.

  A108000046 

 Nel ricevere poi l'Ostia Santa discioglievasi in tali lagrime e deliquii, che spesso non aveva più forze a rizzarsi da terra.

  A108000067 

 Ottenetemi, o glorioso s. Luigi, di poter vivere da buon cristiano per fare una morte santa.

  A108000084 

 Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori adesso e nell'ora della morte nostra.

  A108000085 

 Credo nello Spirito Santo, la Santa Chiesa Cattolica: la Comunione dei Santi: la remissione do' peccati: la risurrezione della carne: la vita eterna.

  A108000098 

 I comandamenti della santa Chiesa sono cinque:.

  A108000104 

 Credo questo e tutte le altre verità della nostra santa Fede, perchè Dio sommamente verace le ha rivelate alla santa Chiesa, e per mezzo della santa Chiesa le insegna a noi.

  A108000107 

 E propongo fermamente colla vostra santa grazia di non offendervi mai più, perchè vi amo sopra ogni cosa.

  A108000118 

 Un buon cristiano lungo il giorno deve attendere diligentemente a quelle cose che riguardano al proprio stato, e indirizzare ogni azione al Signore dicendo: Signore, vi offerisco questo lavoro, dategli la vostra santa benedizione.

  A108000124 

 Prima di prender cibo fate il segno della santa croce e dite:.

  A108000125 

 Signore, date la vostra santa benedizione a me e a' cibi che prenderò per mantenermi nel vostro santo servizio.

  A108000128 

 Capite bene, o giovani, che nell'assistere alla santa Messa fate lo stesso come se voi accompagnaste il divin Salvatore quando uscì di Gerusalemme e portò la croce sul monte Calvario, dove giunto fra' più barbari tormenti fu crocifisso, spargendo fino all'ultima goccia il proprio sangue.

  A108000128 

 Ciò deve inspirarci una grande idea della santa Messa e farci desiderare di assistervi bene.

  A108000128 

 Siccome non si può immaginare cosa più santa, più preziosa che il Corpo, il Sangue, l'anima e la Divinità di Gesù Cristo, così voi quando andate alla santa Messa, voglio che siate persuasi che fate un'azione la più grande, la più santa, la più gloriosa a Dio, e la più utile all'anima propria.

  A108000128 

 il Sacerdote mentre celebra la santa Messa con questa sola distinzione, {90 [90]} che il sacrificio del Calvario fu con ispargimento di sangue, quello della Messa è incruento, cioè senza spargimento di sangue.

  A108000130 

 S. Isidoro che era servo di campagna si levava di buon mattino per andare alla santa Messa, e trovavasi a tempo debito a fare quelle cose che dal suo padrone gli venivano comandate.

  A108000130 

 Vi raccomando di avere grande premura per andare alla {91 [91]} santa Messa, e,di tollerare anche a questo fine qualche incomodo.

  A108000131 

 Anima mia, scaccia ogni altro pensiero e preparati ad assistere a questa santa Messa col massimo raccoglimento.

  A108000136 

 Concedetemi la grazia di vivere e morire da buon cristiano nel grembo della santa Madre Chiesa.

  A108000137 

 Datemi grazia, o Signore, di adempiere ledelmente tutte le cose prescritte dalla vostra {93 [93]} santa legge, e infiammate il cuor mio del vostro santo Amore, acciocché io vi ami e vi serva tutti i giorni della mia vita.

  A108000141 

 Ricevete, Signore, questo sacrifizio per onore e gloria del vostro santo nome, per mio vantaggio, e per quello di tutta la vostra santa Chiesa.

  A108000147 

 lo ve l'offerisco in memoria della vostra passione, morte, risurrezione, e ascensione al cielo: ricevetelo in isconto de' miei peccati e per li bisogni di santa Chiesa.

  A108000154 

 Mio caro e buon Gesù, poiché questa mattina non pòsso ricevere l'Ostia santa, venite almeno a prendere possesso di me colla vostra grazia, onde io viva sempre nel vostro santo amore.

  A108000155 

 Qui fermatevi un istante e immaginatevi di aver ricevuta l' Ostia santa e che Gesù si trovi entra di voi.

  A108000157 

 Dispiaceri, fatiche, caldo, freddo, fame, sete ed anche la morte tutto accetterò volentieri dalle vostre mani, pronto ad offerire tutto e perdere tutto, purché io possa adempiere la vostra santa legge.

  A108000159 

 Concedetemi la grazia di conservare i frutti di questa santa Messa; perdonatemi, se non vi ho assistito colla debita attenzione, e fate che uscendo io di questa chiesa abbiano gli occhi, la lingua e tutti i sensi miei in sommo orrore orni cosa, che si opponga alle verità del vostro santo Vangelo.

  A108000186 

 Esaminatevi pertanto: se parlaste male delle cose di religione: se bestemmiaste, nominaste il nome di Dio invano; ascoltaste la santa messa nei giorni festivi: se vi siete occupati in opere di pietà, o piuttosto in lavori proibiti.

  A108000189 

 Oh non le avessi mai commesse! Oh non mi fossi mai staccato dall'osservanza della vostra santa legge! Io vi ho offeso, mio buon Dio, ed ho corrisposto al vostro amore colla più nera ingratitudine.

  A108000200 

 Deh! ringraziatelo, in vece mia, e colla potente vostra intercessione ottenetemi la grazia della santa perseveranza.

  A108000201 

 Le parole usate dal divin Salvatore nell'istituire il Sacramento dell'Eucarestia sono: Questo è il mio corpo, questo è il mio sangue; le quali parole sono tuttodi usate dai sacerdoti a nome di Gesù Cristo nel sacrifizio della santa Messa.

  A108000202 

 Egli è nell'Ostia santa vivo e glorioso come in Cielo.

  A108000204 

 Ora ascoltate come G. C. c'invita alla santa Comunione.

  A108000205 

 Per corrispondere a questi inviti del divin Salvatore, la s. Vergine Maria ed i cristiani dei primi tempi andavano ogni giorno ad ascoltare la parola di Dio ed ogni giorno si accostavano alla santa Comunione.

  A108000206 

 Finalmente la santa Chiesa manifesta il vivo desiderio della frequente comunione nel Concilio Tridentino, ove dice: «Sarebbe cosa sommamente desiderabile che ogni fedele cristiano si mantenesse in tale stato di coscienza da poter fare la santa comunione ogni volta che interviene alla santa Messa.

  A108000206 

 Siccome la manna ogni giorno servì di cibo corporale agli ebrei in tutto il tempo che vissero nel deserto, finche furono introdotti nella terra promessa, così la santa Comunione dovrebbe essere il nostro conforto, il cibo cotidiano nei pericoli di questo mondo per guidarci alla vera terra promessa del Paradiso.

  A108000206 

 'Sant'Agostino dice così: Se ogni giorno dimandiamo a Dio il pane corporale, perchè non procureremo anche di cibarci ogni giorno del pane spirituale colla santa Comunione? San Filippo Neri incoraggiava i cristiani a confessarsi ogni otto giorni e a comunicarsi anche più spesso secondo l'avviso del confessore.

  A108000207 

 Se tu {113 [113]} sei peccatore procura di metterti in grazia di Dio col Sacramento della confessione, e poi accostati alla santa comunione, e ne avrai grande aiuto.

  A108000207 

 Se volete fare un'azione la più gradita a Dio, la più efficace per vincere le tentazioni e a perseverare nel bene, accostatevi sovente e con buone disposizioni alla santa Comunione.

  A108000215 

 Angelo mio custode, Angeli e santi tutti del Paradiso, pregate il Signore per me ed ottenetemi la grazia di fare una santa comunione.

  A108000215 

 Voi intanto, o Vergine immacolata, per l'amore che portaste al bambino Gesù, fate {116 [116]} che io lo possa degnamente ricevere, e quando mi accosterò all'altare per ricevere l' Ostia santa, io supporrà di riceverlo dalle vostre mani medesime accompagnato da tutti i cori degli angeli, i quali in cielo lodano, e benedicono quel medesimo Gesú che io vado a ricevere.

  A108000217 

 Quindi tutto raccolto cogli occhi bassi accostati per ricevere l'Ostia santa.

  A108000218 

 Oh quanto fu grande la bontà vostra! Una maestà così pura, così santa ed infinita venire in persona {117 [117]} a visitare una creatura tanto miserabile, un pugno di terra, un peccatore ingrato.

  A108000240 

 O Cuore del mio Gesù sitibondo della salute nostra, io venero umilmente quell'amore che vi spinse ad operare il sacrifizio ineffabile sulla Croce, rinnovandolo ogni giorno sugli altari nella santa Messa.

  A108000253 

 la grazia che si conservi tra di noi la santa fede, ci tenga lontani dagli errori che presentemente si vanno spandendo tra i cristiani, e faccia si che trionfi gloriosa la s. Romana Chiesa, Madre e Maestra della vera fede, fuori della quale non vi è salute.

  A108000258 

 Nel quarto si contempla come la Vergine Santa presentò Cristo Nostro Signore nel Tempio nelle braccia del vecchio Simeone.

  A108000269 

 Nel quinto si contempla come la Vergine Santa fu coronata dal suo Figliuolo Regina del Cielo e della terra; e si contempla ancora la gloria di tutti i Santi.

  A108000285 

 Eterno Padre! Io vi offro il sangue di Gesù Cristo in isconto dei miei peccati e per li bisogni di santa Chiesa.

  A108000286 

 Sia benedetta la santa ed immacolata concezione della beata vergine Maria.

  A108000292 

 Rallegratevi, o Speranza de' peccatori, Rifugio dei tribolati, pel gran piacere che provate in Paradiso nel vedere che tutti quelli {142 [142]} che vi lodano e vi riveriscono in questo mondo sono dall'Eterno Padre premiati colla sua santa grazia in terra, e colla sua immensa gloria in cielo.

  A108000294 

 O gloriosa Vergine Maria Madre del mio Signore, fonte di ogni nostra consolazione, per queste vostre allegrezze, di cui ho fatto rimembranza con quella divozione che ho potuto maggiore, vi prego d'impetrarmi da Dio la remissione de' miei peccati, ed il continuo aiuto della sua santa grazia, onde io non mi renda mai indegno della vostra protezione, ma bensì abbia la sorte di ricevere tutti quei celesti favori, che siete solita ottenere e compartire aì vostri servi, i quali fanno divota memoria di queste allegrezze.

  A108000311 

 Santa Madre, questo fate, ecc.

  A108000316 

 Santa Madre, questo fate ecc.

  A108000371 

 Ah Gesù mio! vi ringrazio di quanto patiste per me, e vi supplico di darmi grazia di preparare il mio cuore a ricevervi degnamente nella santa comunione e di fare nell'anima mia la vostra abitazione per sempre.

  A108000373 

 Santa Madre, questo fate ecc.

  A108000391 

 Quando gli ultimi sospiri del cuore sforzeranno I: anima mia ad uscire dal corpo, accettateli come figli di una santa impazienza di venire a Voi, e Voi, misericordioso Gesù, abbiate pietà di me.


don bosco-il giubileo.html
  A109000011 

 Il perchè, appoggiati sulla misericordia di Dio Onnipotente e sull'autorità de'suoi Santi Apostoli Pietro e Paolo, in virtù della potenza di legare e disciogliere, che il Signore ci ha concessa, malgrado la nostra indegnità, noi accordiamo colle presenti a tutti e a {9 [487]} ciascuno dei fedeli delle vostre Diocesi dell'uno e dell'altro sesso, che in uno spazio di tre mesi, che ciascuno di voi dovrà stabilire anticipatamente, e a partire da quel giorno avranno esaminato i loro peccati con umiltà, li avranno confessati con una detestazione sincera, e, purificati dall'assoluzione sacramentale, avranno ricevuto con rispetto il Sacramento dell'Eucaristia e visitato divotamente tre chiese da voi designate, o una di esse a tre riprese differenti, pregandovi divotamente per qualche tempo secondo la nostra intenzione per l'esaltazione e prosperità della nostra Santa Madre la Chiesa e della Sede Apostolica, per l'estirpazione dell'eresia, per la pace e concordia dei Principi cristiani, per la pace e unità di tutto il popolo cristiano, e che di più, nello stesso intervallo, avranno digiunato una volta, e fatto qualche elemosina ai poveri secondo la loro divozione; noi accordiamo loro un'Indulgenza in forma di Giubileo, che potranno applicare a mo'di suffragio alle anime del Purgatorio.

  A109000033 

 No, o Giuliano; il Giubileo fu solamente in uso presso agli Ebrei fino alla venuta del Messia: d'allora in poi, essendosi avverato ciò che figurava il Giubileo antico, cessò quell'abbondanza materiale per dare luogo a quell'abbondanza di grazie e di benedizioni, che i cristiani possono godere nella santa cattolica religione.

  A109000056 

 I motivi poi di questo Giubileo sono la conversione dei peccatori, e particolarmente degli eretici; la pace fra i principi cristiani ed il trionfo della Santa Cattolica Religione sopra l'eresia; e per aggiunta il Santo Padre si è proposto anche il fine di ottenere da Dio lumi particolari per conoscere se debbasi o no definire come domina l' Immacolata Concezione di Maria.

  A109000058 

 Del resto, in quante maniere oggidì la {30 [508]} religione è disprezzata in pubblico ed in privato, nei discorsi, nei giornali, nei libri! Non havvi cosa santa e veneranda che non sia presa di mira e non sia censurata e motteggiata.

  A109000058 

 È vero, mio buon Giuliano, che la Religione Cattolica prospera assai nelle missioni straniere; è vero altresì che, da alcuni anni in qua, molti ebrei, eretici, particolarmente protestanti, rinunziarono ai loro errori per abbracciare la Santa Cattolica Religione; ed appunto per questi progressi il demonio fa tutti i suoi sforzi per sostenere e spargere l'eresia e l'empietà.

  A109000089 

 Primieramente vuolsi notare non essere in libertà di ciascun cristiano di servirsi di questi divini tesori a suo piacimento; ne godrà solamente quando, come, ed in quella maggiore o minore quantità, che la Santa Chiesa ed il Sommo Pontefice determina.

  A109000093 

 Così, per acquistare l'indulgenza di questo Giubileo, il Sommo Pontefice vuole che ognuno si accosti ai Sacramenti della Confessione e della Comunione, visiti divotamente tre chiese, pregando secondo l'intenzione del Sommo Pontefice per l'esaltazione e prosperità della nostra Santa Madre Chiesa, per la estirpazione dell'eresia, per la pace e concordia dei principi cristiani, per la pace ed unità di tutto il popolo cristiano, che si digiuni un giorno, e si faccia qualche limosina ai poveri secondo la propria divozione.

  A109000093 

 Imperocché la Santa Chiesa nell'aprire il tesoro delle sante Indulgenze, obbliga sempre i fedeli a qualche opera buona da farsi in tempo e luogo determinato.

  A109000124 

 Poscia si recita un Pater noster con quattro Ave Maria, e Gloria Patri in fine, dicendosi in principio di ciascuna Ave Maria: Sia benedetta la santa ed immacolata e purissima Concezione della Beata Vergine Maria.

  A109000131 

 Oltre alle moltissime accordate alle Corone benedette dal Sommo Pontefice, ed i giorni 100 d'Indulgenza concessi per ogni volta che si recita: - Sia benedetta la santa ed immacolata e purissima Concezione della B. V. Maria, - la Santità di Nostro Signore Pio IX si è degnata di concedere con rescritto del 9 gennaio 1852, a chi, almeno contrito, reciterà la sopra detta divozione tuo giorni d'indulgenza, e la plenaria a quelli che per un intero mese devotamente la reciteranno; e quindi confessati e comunicati pregheranno secondo la mente della Santità Sua.


don bosco-il giubileo del 1875.html
  A110000007 

 Qual pia {9 [195]} e santa solennità fu vista dallo stesso nostro secolo, quando cioè, decretato dalla felice memoria di Papa Leone XII Predecessore Nostro, il Giubileo nell'anno 1825, con tanto fervore del popolo cristiano fu ricevuto questo beneficio, che lo stesso Pontefice potè rallegrarsi di avere visto, per tutto quell'anno, un non mai interrotto concorso di pellegrini in questa Città, e di essersi in essa maravigliosamente manifestato lo splendore della religione, della pietà, della fede, della carità e di tutte le virtù.

  A110000007 

 Senonchè proseguendo ancora {8 [194]} il corso di tristissimi tempi, ecco incominciar l'anno settantesimo quinto dopo il diciottesimo secolo dell'èra cristiana, l'anno cioè che segna quel sacro spazio di tempo che la santa consuetudine dei nostri maggiori e le ordinazioni dei Pontefici nostri predecessori consecrarono a celebrare la solennità dell'universale Giubileo.

  A110000014 

 precedendo il popolo cristiano coll'esempio della pietà e della religione, vorranno per mezzo {25 [211]} degli spirituali Esercizii rinnovare lo spirito della loro santa vocazione, onde poi s'impieghino più utilmente e'più salutevolmente sia nel compiere.

  A110000015 

 Frattanto pel fausto e salutare fruttò di questa santa opera sia auspice di ogni grazia e di ogni celeste dono l'apostolica Benedizione, che a voi tutti, venerabili Fratelli, e a voi', diletti Figli, quanti siete annoverati nella cattolica Chiesa, dall'intimo del nostro cuore affettuosamente concediamo nel Signore.

  A110000021 

 Per tutta la Diocesi designiamola Chiesa collegiata, e in difetto di questa quella che è uffiziata dal Vicario foraneo, oche è riguardata come la Parochia maggiore, e poi le altre parochiali e poi quella che è considerata come un santuario o di Maria santissima o di qualche Santo; e poi le Chiese servite dai Regolari, quindi quelle uffiziate dalle Confraternite, e dopo queste qualunque sia Cappella pubblica, in cui si celebri la santa Messa almeno una volta all'anno.

  A110000025 

 Non potranno però dispensare alcuno dalla confessione sacramentale, e nemmeno dalla santa Comunione, eccetto quelli che non vi sono ancora ammessi.

  A110000069 

 - No, o Giuliano, l'abbondanza materiale del Giubileo ebraico durò presso a quel popolo soltanto {53 [239]} fino alla venuta del Messia; d'allora in poi, essendosi avverato ciò che figurava il Giubileo antico, cessò quell'abbondanza materiale per dare luogo all'abbondanza di grazie e di benedizioni, che i cristiani possono godere nella santa Cattolica Religione.

  A110000097 

 - É vero, mio buon Giuliano, che la Religione Cattolica prospera assai nelle missioni straniere; è vero altresì che da alcuni anni in qua, molti ebrei, eretici, particolarmente protestanti, rinunziarono ai loro errori per abbracciare la santa Cattolica Religione, ed appunto per questi progressi il demonio fa tutti i suoi sforzi per sostenere e spargere l'eresia e l'empietà.

  A110000097 

 Del resto in quante maniere oggidì la religione è disprezzata in pubblico ed in privato, nei discorsi, nei giornali, nei libri! Non {68 [254]} havvi cosa santa e veneranda che non sia presa.

  A110000112 

 Così per acquistare l'Indulgenza di questo Giubileo il sommo Pontefice vuole che ognuno si, accosti ai Sacramenti della Confessione e della Comunione, visiti divotamente quattro chiese per 15 volte diseguito o interpolatamente, pregando secondo la sua intenzione, per l'esaltazione e prosperità della nostra santa madre Chiesa, per la estirpazione {87 [273]} dell'eresia, per la pace e concordia dei principi cristiani, perla pace ed unità di tutto il popolo cristiano.

  A110000112 

 Imperocchè la santa Chiesa nell'aprire il tesoro delle sante Indulgenze, obbliga sempre i fedeli a qualche opera buona da farsi in tempo e luogo determinato.

  A110000127 

 Costoro prendono la cosa più santa e più utile per servirsene a rovina di loro medesimi.

  A110000132 

 Comprendi, o cristiano, che vuol dire fare la santa comunione? Vuol dire accostarsi alla mensa degli angioli per ricevere il corpo, il sangue, l' anima e la divinità di nostro Signor Gesù Cristo, che viene dato in cibo all'anima nostra sotto alle specie del pane e del vino consacrato.

  A110000133 

 Gesù Cristo medesimo ci assicuro di questa sua reale presenza nella santa Eucaristia quando disse: Questo è il mio corpo, che sarà dato per la salvezza degli uomini: Corpus quod pro vobis tradetur.

  A110000133 

 Queste parole usano i sacerdoti a nome di Gesù Cristo nel sacrifizio della Santa Messa.

  A110000134 

 Colui che mangia la mia carne e beve il mio sangue egli abita in me ed io in lui; imperocchè la mia carne è un vero cibo, e il mio sangue una vera bevanda.» Chi mai potrebbe resistere a questi amorevoli inviti del divin Salvatore? Per corrispondere {102 [288]} a questi inviti, i cristiani dei primi tempi andavano ogni giorno ad ascoltare la parola di Dio ed ogni giorno si accostavano alla santa comunione.

  A110000135 

 Finalmente la santa Chiesa manifesta il vivo desiderio della frequente Comunione nel Concilio Tridentino, ove dice: «Sarebbe cosa sommamente desiderabile che ogni fedele cristiano si mantenesse in tale stato di coscienza da poter {103 [289]} fare non solo spiritualmente, ma sacramentalmente la santa comunione ogni volta.

  A110000135 

 S. Agostino dice così: Se ogni giorno dimandiamo a Dio il pane corporale, perchè non procureremo anche cibarci ogni giorno del pane spirituale colla santa Comunione? S. Filippo Neri incoraggiava i cristiani a confessarsi ogni otto giorni e a comunicarsi anche più spesso secondo l'avviso del confessore.

  A110000135 

 Siccome la manna ogni giorno servì di cibo corporale agli Ebrei in tutto il tempo che vissero nel deserto finchè furono condotti nella terra promessa, così la santa Comunione dovrebbe essere il nostro conforto, il cibo quotidiano nei pericoli di questo mondo per guidarci alla vera terra promessa del Paradiso.

  A110000135 

 che interviene alla santa Messa.

  A110000136 

 Coraggio adunque, o cristiano, se tu vuoi fare un'azione la più gloriosa a Dio, la più gradevole a tutti i santi del cielo, la più efficace per vincere le tentazioni, la più sicura a farti perseverare nel bene, ella è certamente la santa Comunione.

  A110000136 

 Se tu sei peccatore procura di metterti in grazia col Sacramento della Confessione, e poi accostati alla santa Comunione, e ne avrai grande aiuto.

  A110000137 

 Deh! legatemi a Voi nella santa comunione con tale vincolo che non si sciolga mai più in eterno.

  A110000137 

 Perchè mai, o Gesù mio, la vostra Chiesa, mia madre, vuol ch'io giubili in quest'anno? Evvi forse un motivo di gioia più che in altri {104 [290]} tempi? Ah! L'essere voi qui in terra, il poterci unire a Voi nella santa Comunione non è egli un motivo sopra ogni altro da farci giubilare continuamente? Per me non vedo altro che rallegri il mio cuore fuori di Voi, vero sposo della Chiesa trionfante, solo consolatore e fortificatore della Chiesa militante.

  A110000138 

 Iddio dice nella santa scrittura, che la limosina ottiene il perdono dei peccati, quando anche fossero in grande moltitudine Charitas operit mu ltitudinem peccatorum.

  A110000141 

 Non vi sono infermi da visitare, da assistere, da vegliare? Non vi sono giovani abbandonati da accogliere, istruire, albergare in tua casa, se puoi, o almeno condurli dove possono imparare la scienza della salute? Non vi sono peccatori da ammonire, dubbiosi da consigliare, afflitti da consolare, risse da calmare, ingiurie da perdonare? Vedi con quanti mezzi tu puoi fare limosina e meritarti la vita eterna! Di più non puoi tu fare qualche preghiera, qualche confessione, comunione, recitare un rosario, {108 [294]} ascoltare una messa in suffragio delle anime del purgatorio, per la conversione dei peccatori, o perchè siano illuminati gli infedeli e vengano alla fede? Non è eziandio una grande limosina mandare alle fiamme libri perversi, diffondere libri buoni e parlare quanto puoi in onore della nostra santa Cattolica Religione?.


don bosco-il mese di maggio consacrato a maria ss. immacolata.html
  A111000004 

 Sua Santità Pio VII, di santa memoria, con suo Decreto 21 marzo 1815 ha conceduto le seguenti indulgenze:.

  A111000016 

 I Sommi Pontefici esigono soltanto che si faccia qualche pratica di pietà in onore di Maria, pregando per i presenti bisogni di Santa Chiesa.

  A111000019 

 Per esempio recitare con particolare divozione le orazioni del mattino e della sera; la preghiera col segno della Santa Croce che suole farsi prima e dopo il cibo.

  A111000022 

 e sono i seguenti: Maria è più santa di tutte le creature, Maria è madre di Dio, Maria è madre nostra.

  A111000024 

 Questo è l'annunzio che le fece l'Angelo: questo ripetè santa Elisabetta quando fu dalla Santa Vergine visitata: questo è il saluto che le fanno ogni giorno i fedeli cristiani dicendo: Santa Maria, Madre di Dio.

  A111000026 

 Ella è la più santa fra tutte le creature; la madre di Dio, la madre nostra, madre potente e pietosa che ardentemerte desidera di colmarci di celesti favori.

  A111000030 

 Alla sera quando è terminato il canto delle lodi sacre e delle litanie della Santa Vergine il cappellano o altro invitato fa un'istruzione adattata a quel giorno, che è ascoltato con avidità dagli uditori in gran numero raccolti e divoti.

  A111000030 

 Colà apparatii n carta e in colore, che sono lavori di alcuni convalescenti che consacrano il loro tempo in cose che servano ad accrescere il decoro del culto verso la Santa Vergine.

  A111000036 

 Che sentimenti di gratitudine, di rispetto, di amore non dobbiamo avere verso di un Dio così grande e nel tempo stesso così buono! Che cosa dovremo noi fare per corrispondere a questa grande bontà del nostro Dio? Adempire esattamente i precetti della sua santa legge.

  A111000036 

 Ricompensa di gloria se lo serviremo con opere buone, ma un castigo terribile se saremo ribelli alla sua santa legge.

  A111000049 

 Dicesi anche Santa, perchè il fondatore di Lei, che è Gesù Cristo, è il fonte di ogni santità; niuno può essere santo fuori di questa Chiesa, giacchè soltanto in essa s' insegna la vera dottrina di Gesù Cristo, in essa {34 [328]} soltanto si pratica la sua fede, la sua legge, e si amministrano i Sacramenti da Lui istituiti.

  A111000054 

 Una conversione così strepitosa e subitanea venne dalla Santa Sede, dopo diligenti esami, dichiarata miracolosa.

  A111000057 

 Dalla Santa Scrittura chiaro apparisce che gli agnelli ivi indicano tutti i fedeli cristiani, e le pecore sono i sacri pastori, che devono dipendere dal Pastore Supremo che è Pietro, e dopo di lui i suoi successori.

  A111000058 

 Talora tentava dalla cattedra di eccitare ne' suoi alunni pensieri di venerazione verso la Santa Vergine, anzi studiavasi di far conoscere le grandezze di Colei, che è Madre di Dio.

  A111000059 

 Mosso unicamente dal desiderio di conoscere la verità, si dismise dalle funzioni di presidente del concistoro, e si applicò colla massima sollecitudine allo studio dei dogmi cattolici Egli impiegò quattro anni in tale studio, e in tutto questo tempo egli pregava con fervore la santa Vergine a fargli conoscere la verità, intimamente persuaso di essere fuori della verità finchè fesse vissuto nel protestantismo, il 29 di febbraio 1844; partì per Roma con fermo disegno di dichiararsi fedelissimo figlio, come egli si esprime, di quella tenera madre che è la Chiesa cattolica.

  A111000059 

 Rinunziò agli onori, alle cariche, agli stipendii che aveva tra i protestanti, mise in non cale le rimostranze dei parenti e degli amici, e superando ogni rispetto umano fece l'abiura dei suoi errori, ricevette la {42 [336]} santa comunione e la cresima nel mese di giugno di quell'anno 1844.

  A111000060 

 Serva questo fatto di conforto ad ogni buon cattolico per tenersi strettamente unito ed ubbidiente al capo di nostra santa religione, che è in maniera così particolare protetta dalla gran Madre di Dio la Vergine santissima.

  A111000065 

 Preghiamo la Santa Vergine che ci conservi saldi nella fede e ci ottenga dal suo Divin Figlio grazia e fortezza di essere costanti nelle pratiche di nostra santa religione fino all'ultimo respiro della vita.

  A111000082 

 Misero me! se io considero le trasgressioni fatte contro la santa legge di Dio, se io considero la facilità e i molti mezzi con cui lo poteva servire, debbo coprirmi la faccia di confusione e ripetere il rimprovero fatto da Dio per bocca di un suo profeta: l'uomo, egli dice, essendo stato elevato al più alto onore, non lo conobbe: e si degradò ad operare come giumento insensato e tenne una condotta simile a quella degli animali immondi: homo cum in honore esset, non intellexit: jumentis insipientibus comparatus est et similis factus illis.

  A111000093 

 Ella incontrò s Paffunfio che le disse: Dio ti vede, tu ardiresti peccare alla sua presenza? Questo pensiero bastò per arrestarla dal male, si diede a Dio, e sempre accompagnata dal pensiero della presenza di Dio, divenne una gran santa.

  A111000093 

 Santa Taide camminava per la via dell'iniquità.

  A111000107 

 Ma sebbene differisca ad applicare la pienezza dei castighi; tuttavia ci ha lasciato terribili esempi per far conoscere come egli anche nella vita presente castiga coloro che oltraggiano la sua santa legge.

  A111000120 

 Gesù mio, fatemi la grazia che con una santa vita io mi possa preparare per quel teribile momento, in cui dovrò presentarmi al vostro Divin tribunale.

  A111000136 

 Nota bene, o cristiano, che coloro i quali non credono alla santa parola di Dio, nemmeno credono ai morti, qualora risuscitassero.

  A111000151 

 Con queste parole Gesù Cristo istituì il Sacramento dell'Eucaristia, e quindi istituì la Santa Messa, senza cui non si compie {134 [428]} questo Sacramento.

  A111000151 

 Ecco la ragione per cui la Santa Messa è detta il Sacramento ed il Sacrificio del corpo e del sangue di Nostro Signor Gesù Cristo, che viene offerto e distribuito sotto le specie del pane e del vino.

  A111000151 

 Perciò quando noi vediamo il Sacerdote uscire dalla sacristia e recarsi all'altare per celebrare la Santa Messa, è lo stesso che veder Gesù Cristo uscire dalla città di Gerusalemme e portare la croce sul monte Calvario per essere ivi crocifisso e spargere fino all'ultima goccia il suo prezioso sangue.

  A111000151 

 Quello che si fa nella Santa Messa è il medesimo colla sola diversità che questo è incruento, cioè senza spargimento di sangue.

  A111000151 

 Siccome non può immaginarsi cosa più preziosa, più santa, più grande del corpo e del sangue di Gesù Cristo, così noi quando andiamo ad ascoltare la Santa Messa, non possiamo fare cosa che possa tornare di maggior gloria di Dio e di maggiore utilità per le anime nostre.

  A111000153 

 Finalmente, la santa Chiesa manifesta il suo vivo desiderio della frequente Comunione nel Concilio Tridentino, ove dice: «sarebbe cosa sommamente desiderevole che ogni fedel cristiano si mantenesse in tale stato di coscienza da poter fare la santa Comunione ogni volta che interviene alla santa Messa.» Il Pontefice Clemente XIII per incoraggire i cristiani ad accostarsi con gran frequenza alla santa confessione e Comunione concedette il seguente favore: quei fedeli cristiani che hanno la lodevole consuetudine di confessarsi ogni settimana possono acquistare indulgenza plenaria ogni qualvolta fanno la santa Comunione.

  A111000153 

 S. Agostino dice così: Se ogni giorno dimandiamo a Dio il pane corporale, perchè non procureremo, anche di cibarci ogni giorno del pane spirituale colla {141 [435]} santa Comunione? S. Filippo Neri incoraggiava i cristiani a confessarsi ogni otto giorni e comunicarsi anche più spesso secondo l'avviso del confessore.

  A111000154 

 La santa Vergine lo esaudì.

  A111000154 

 Un giovanetto di nome Savio Domenico pel vivo desiderio di piacere a Maria le offeriva ogni giorno qualche preghiera, ma ogni sabbato faceva la santa comunione in onore di Colei, che egli soleva chiamare Madre carissima.

  A111000166 

 La santa Vergine lo esaudi, e Luigi è nel novero di quelle anime privilegiate che portarono all'altra vita la stola dell'innocenza battesimale, che certamente gli forma ora in cielo una speciale corona di eterna gloria.

  A111000187 

 Non vi sono infermi da visitare, da assistere, da vegliare? non vi sono giovani abbandonati da accogliere, istruire, albergare in tua casa, se puoi, o almeno condurli, dove possano imparare la scienza della salute? Non vi sono peccatori da ammonire, dubbiosi da consigliare, afflitti da consolare, risse da calmare, ingiurie da perdonare? Vedi con quanti mezzi tu puoi {166 [460]} fare limosina e meritarti la vita eterna! Di più non puoi tu fare qualche preghiera, qualche confessione, comunione, recitare un rosario, ascoltare una messa in suffragio delle anime del purgatorio, per la conversione dei peccatori, o perchè siano illuminati gl'infedeli e vengano alla fede? Non è egli pure una grande limosina mandare alle fiamme libri perversi, diffondere libri buoni e parlare quanto puoi in onore della nostra santa Cattolica Religione.

  A111000190 

 Ella guidata da vero spirito di carita andò a visitare santa Elisabetta, e stette in casa sua tre mesi servendola come umile ancella.

  A111000193 

 Era questa un'eresia che mirava ad abbattere tutti i principii di nostra santa religione.

  A111000193 

 Fu in questa occasione che la Chiesa aggiunse all' Ave Maria quelle altre parole: Santa Maria madre di Dio prega per noi peccatori.

  A111000193 

 La salutazione angelica, ossia Ave Maria è composta dalle parole dette dall'angelo alla santa Vergine, e di quelle che aggiunse santa Elisabetta allorchè l'andò a visitare.

  A111000193 

 La santa Maria fu aggiunta dalla Chiesa nel secolo V. In questo secolo viveva a Costantinopoli un eretico di nome Nestorio, uomo pieno di superbia.

  A111000206 

 Di più chiedendo la vedova di confessarsi prima di ricevere l'Ostia santa, immantinente {178 [472]} la santa Vergine si levò da terra, e cercando, non trovando altro, prese un rustico sedile, e di propria mano lo porto in quel luogo ove meglio il Confessore poteva udire la sacramentai Confessione.

  A111000206 

 E quel che è più la stessa Madre di Dio colla sua santa mano serviva alla sua divota.

  A111000218 

 Fin dai primi tempi della Chiesa {182 [476]} i cristiani solevano praticare qualche divozione alla santa Vergine in giorno di sabato.

  A111000218 

 Non lasciamo passare mai alcun sabato senza praticare qualche atto di virtù in onore di Maria, e se possiamo, facciamo la santa Comunione, o almeno andiamo ad ascoltare una Messa in suffragio delle anime del purgatorio.

  A111000227 

 Per offerire voi e tutto il mese, da voi impiegato in onore di Maria, premessa il giorno antecedente la santa Confessione, vi disporrete a ricevere la santissima Comunione con singolar fervore ed apparecchio di pii pensieri ed affetti divoti, dopo la quale, fatto quel ringraziamento, che siete solito, dovete con fervore:.


don bosco-il pastorello delle alpi ovvero vita del giovane besucco francesco d-argentera.html
  A112000006 

 Il Signore ci benedica tutti e ci conservi nella sua santa grazia qui in terra, affinchè possiamo giungere un giorno a benedirlo eternamente in Cielo.

  A112000007 

 A notte tu vedi la cresta più alta delle Alpi, che è il colle della Maddalena, cosi detto per tradizione da que' popolani che credono essere questa santa venuta di Marsiglia ad abitare {7 [249]} sopra queste quasi inabitabili montagne.

  A112000008 

 Appena il nostro giovannetto giunse all' età, in cui potè essere ammesso alla santa comunione, non lasciava mai in quel giorno, 1° di marzo, di accostarsi ai santi Sacramenti, e per quanto gli eri possibile passava tutta quella giornata in opere di cristiana pietà.

  A112000027 

 Altre volte sentendo suonare l' Ave Maria: «Orsù, amici, diceva, recitiamo l' Angelus e poi seguiteremo il nostro divertimento.» Il medesimo invito ripoteva ai compagni nei giorni di vacanza per farli assistere alla santa Messa.

  A112000041 

 Se fuor di casa incontravasi in qualche pericolo od occasione di essere scandalizzato per le imprecazioni o bestemmie udite, o pei cattivi discorsi che non poteva non udire, tosto faceva il segno della santa Croce, oppure diceva: Dio sia benedetto, benedetto il suo santo Nome.

  A112000048 

 Oh! perchè non tutti imitano sì santa industria del nostro Francesco per non mancare nè ai doveri di religione, nè agli affari di casa.

  A112000050 

 Fin da giovanetto, come si disse più sopra, cominciò Francesco a dimostrare alla santa casa di Dio straordinario rispetto e venerazione.

  A112000059 

 Nell' anno 1857 si fece ascrivere alla pia opera della santa Infanzia.

  A112000068 

 Egli è a questo fuoco, che il nostro Francesco tanto s' infiammò d' amor di Dio a segno, che nulla altro più desiderava in questo mondo se non far la santa divina volontà.

  A112000076 

 Una mattina, dopo essersi accostato alla santa comunione, venendo dopo Messa alla solita scuola {75 [317]} parve più contento dell' usato.

  A112000127 

 Alcuna volta lo vedevano i compagni durante lo studio farsi il segno della santa croce, alzare gli occhi verso il cielo e pregare.

  A112000127 

 Chiese per esempio una volta con santa semplicità se nello studio fosse lecito lo scrivere, temendo che quivi non si dovesse far altro che studiare; altra volta se in tempo di studio ora permesso mettere in ordine i libri.

  A112000157 

 Nei primi secoli tutti quelli che andavano ad ascoltare la s. Messa facevano la santa comunione {108 [350]} E chi ascoltava la Messa ogni giorno, eziandio ogni giorno si comunicava.

  A112000163 

 Proferiva le parole chiare e distinte e le articolava in modo, che sembrava parlasse col Signore o colla santa Vergine o con qualche santo, cui indirizzava le sue orazioni.

  A112000166 

 Un giorno vedendo il suo superiore gli corse incontro per salutarlo col suo nome e gli disse: 0 Santa Maria.

  A112000209 

 Mi dia la sua santa benedizione e mi consideri sempre.

  A112000211 

 Vi assicuro che ogni giorno io prego il Signore, perchè vi dia sanità e la sua santa grazia.

  A112000213 

 Esso venne a fare una visita al Direttore; visitò la casa, si trattenne molto coi giovani, ed io ebbi il piacere di baciargli la mano e di ricevere la sua santa benedizione.

  A112000233 

 Egli è antico il provverbio, che dice: Un buon principio è la metà dell' opera; pertanto anche io desidererei cominciare bene quest' anno e di incominciarlo colla volontà del Signore e continuarlo secondo la sua santa volontà.

  A112000268 

 Io, gli dissi allora, sono contento, che tu manifesti questo vivo desiderio pel Paradiso, ma voglio che sii pronto a fare la santa volontà del Signore....

  A112000269 

 Egli interruppe il mio discorso dicendo: {154 [396]} Si, si la santa volontà di Dio sia fatta in ogni cosa in cielo ed in terra.

  A112000286 

 Ricevette l' ostia santa con quei segni di pietà, che piuttosto si possono immaginare che descrivere.

  A112000306 

 Alle orecchie: 0 mio Dio perdonatemi tutto quello che ho sentito con queste orecchie, e che era contrario alla vostra santa legge.

  A112000309 

 A questo punto il Prefetto rimase vivamente commosso ed esclamò: Che bei pensieri, che maraviglia in un ragazzo di così giovanile età! Continuando di poi l' amministrazione di quel Sacramento ungendo le mani diceva: Per questa santa unzione e per la sua piissima misericordia ti perdoni Iddio ogni mancanza commessa col tatto.

  A112000338 

 - Poco importa a me, rispose al domestico il superbo generale, e del crocifisso e dell' acqua santa.

  A112000338 

 Nell' ultima invasione dei Francesi in Italia un generale passando per l' Argentera entrò nella confraternità fece bere al cavallo l' acqua benedetta vicino alla porta, quando il suo domestico fatto ardimentoso disse al padrone: Generale, voi usate una grande irriverenza a questa chiesa, osservate là quel Crocifisso, che sta alla custodia della santa {186 [428]} sua casa.

  A112000341 

 L' autore, inerendo ai decreti del Pontefice Urbano VIII, e della santa Romana Inquisizione, emanati negli anni 1625-1631 e 1634, protesta non doversi altra fede a quanto si riferisce nella presente Istoria, che quella sola ch' è fondata nell' autorità meramente umana: sottoponendo il tutto al giudizio della sede Apostolica, e della santa Chiesa, di cui si gloria di esser ubbidiente figliuolo.


don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html
  A113000025 

 Così con legge invariabile venne stabilito che la elezione del Pontefice appartenesse solamente ai Cardinali di Santa Chiesa, rimossi affatto dalla medesima il principe, il popolo, e il clero ordinario, per ischivare 1' occasione degli scismi.

  A113000065 

 Oh! santa Religione Cattolica, quanto sei grande, quanto sei amabile!.

  A113000106 

 In due tribune distinte assistevano alla solenne cerimonia il Corpo diplomatico accreditato presso la Santa Sede con le sue ricche divise, e parecchi membri della Nobiltà romana.

  A113000109 

 All' ora convenuta i Cardinali di Santa Chiesa in numero di 61 si riunivano nella Cappella Paolina per recitarvi le preci preparatorie al Conclave, e quindi tutti processionalmente cantando il Veni Creator, si recavano nella Cappella Sistina, ove raccolti, dopo una breve esortazione del Cardinal Sottodecano, e dopo la lettura fatta delle Costituzioni Pontificie intorno al Conclave ed alla elezione del Papa, i Cardinali obbligavansi con giuramento ad osservarle.

  A113000137 

 Tutti aspettavano con santa impazienza che allo scoccare delle ore 4 ½, come ne era corsa voce, il Santo Padre si affacciasse a dare per la prima volta la sua benedizione Apostolica.

  A113000171 

 Ricevi il Pallio, cioè la pienezza della Pontificale potestà, ad onore di Dio Onnipotente, e della gloriosissima Vergine Maria Augusta di Lui Madre, e dei Beati Apostoli Pietro e Paolo e della Santa Romana Chiesa.

  A113000183 

 "Sì, Padre Beatissimo, Voi ci deste bastanti prove allorchè, o reggevate la Diocesi a Voi affidata dalla Divina Provvidenza, o prendevate parte ai gravi affari della Santa Sede, della Vostra pietà, del Vostro Apostolico zelo, delle Vostre molte virtù, della Vostra alta intelligenza, della prudenza Vostra e del vivo interesse che anche prendevate per la gloria e decoro del Collegio Nostro Cardinalizio; sicchè potemmo persuaderci facilmente che, eletto Pastore Sommo lo fareste come scriveva l' Apostolo di se stesso a quei di Tessalonica: Non in sermone tantum, sed et in virtute, et in Spiritu Sancto, et in plenitudine multa.

  A113000220 

 Appena quel Re lo conobbe, prese tosto a stimarlo e a farne gran conto, stringendo per mezzo suo vie più i vincoli di sua amistà, e divoto attaccamento colla Santa Sede, così ben rappresentata dal degnissimo Prelato.

  A113000251 

 Ai 9 d'Aprile del 1827 Leone XII lo promuoveva all'Arcivescovato di Nicea in partibus infidelium, e Gregorio XVI lo creava e pubblicava Cardinale di Santa Chiesa nel Concistoro del 19 Maggio 1837, conferendogli il titolo di Santa Maria in Via.

  A113000252 

 Divenne poi Vescovo delle sedi unite di Porto e Santa Rufina alli 11 ottobre 1860, e sul finire dell'anno 1876 Vescovo di 0stia e Velletri, essendo restato per la morte del cardinale Patrizi, decano del Sacro Collegio.

  A113000254 

 Fu creato e pubblicato Cardinale nel Concistoro del 27 settembre 1861, e, dimesso il titolo di Santa Maria del Popolo, l'11 ottobre 1870, otto alla sede suburbicaria di Palestrina.

  A113000260 

 Nel Concistoro dei 22 Luglio 1844 la Santità di Gregorio XVI preconizzavalo Arcivescovo di Benevento, e nello stesso giorno creavalo Cardinale di Santa {161 [161]} Chiesa del titolo di S. Maria degli Angioli.

  A113000266 

 Nel Concistoro del 27 settembre 1861 lo elevò all'onore del Cardinalato col titolo dei Santi XII Apostoli, lo ascrisse a molte fra le primarie Congregazioni, e per la morte del Cardinale Cagian De Azevedo, Vescovo di Frascati, lo nominò penitenziere maggiore di Santa Chiesa, una delle grandi cariche del Sacro Collegio, che dovette rinunziare nello scorso anno, non potendo reggere allo straordinario lavoro.

  A113000267 

 De Luca cooperò efficacemente alla pratica esecuzione del celebre Concordato {169 [169]} conchiuso l'anno precedente tra quella Corte e la Santa Sede, atto che segnò una gloriosa pagina nella storia della monarchia Austro-Ungarica, e che avrebbe prodotto ottimi risultati per la Chiesa, e per l'Impero, se questo in appresso non fosse Tenuto meno a suoi impegni.

  A113000267 

 Il novello Pontefice Leone XIII, dopo la morte del Cardinale Amat, lo nominò Vice-Cancelliere di Santa Romana Chiesa, e Sommista delle Lettere Apostoliche.

  A113000271 

 La Santità di Pio Nono nel Concistoro dei 22 giugno 1866 lo creava Cardinale del titolo {175 [175]} di Santa Maria in Traspontina.

  A113000271 

 Ultimamente fu creato da Leone XIII Arciprete della Basilica Liberiana, cioè di Santa Maria Maggiore.

  A113000272 

 Egli si spoglia con santa indifferenza della sua sostanza per erogarla in opere di beneficenza e di belle arti, come attestano gli stupendi restauri compiuti per suo ordine a Santa Pudenziana.

  A113000272 

 Il 13 marzo 1868 lo stesso Pio IX volendone rimeritare le grandi virtù sacerdotali, e dare un contrassegno della sua stima ed affetto verso Napoleone III, il quale aveva spedito una sua divisione per difendere Roma nell'ottobre del 1867, lo creò Cardinale del titolo di Santa Pudenziana.

  A113000273 

 Pio Nono lo creò Cardinale addì 13 marzo 1868 col titolo di Santa Cecilia, ed ascrissero a molte fra le più importanti Congregazioni; di una delle quali, quella dei Vescovi e Regolari, per gran tempo ebbe la provvisoria prefettura, durante la lunga malattia dell'eminentissimo cardinale Bizzarri.

  A113000275 

 Quando re Alfonso XII riannodò colla Santa Sede le antiche relazioni, che già esistevano col Governo della regina Isabella sua madre, si pensò a provvedere di un titolare la Chiesa arcivescovile di Toledo, la prima fra le sedi di Spagna; e la scelta cadde su Giovanni Ignazio Moreno, che fino dal 13 di marzo 1868 era stato creato Cardinale del titolo {182 [182]} di Santa Maria della Pace.

  A113000275 

 Sono celebri le dotte Pastorali e gli eloquenti discorsi con cui sempre sostenne i diritti della Santa Sede.

  A113000276 

 Ascritto alla Prelatura Romana, Pio IX lo nominò assessore della Santa Romana ed Universale Inquisizione, e lo promosse Arcivescovo di Eraclea.

  A113000276 

 Inoltre nel Concistoro del 13 maggio 1868 lo fregiò della sacra porpora, conferendogli il titolo di Santa Croce in {183 [183]} Gerusalemme.

  A113000279 

 È il più vecchio degli eminentissimi Cardinali di Santa Chiesa, essendo nato a San Quintino, diocesi di Angers, il 17 Luglio del 1794.

  A113000280 

 Alla Corte della Tuileries fu gradito da Napoleone III, ed egli si valse della benevolenza di cui godeva per patrocinare energicamente i diritti della Santa Sede in mezzo alle tortuose vie della politica imperiale.

  A113000280 

 Finalmente il 22 dicembre 1873 Pio Nono lo {189 [189]} creò Cardinale del titolo di Santa Maria del Popolo, ed alla morte dell'eminentissimo Patrizi lo nominò gran Priore in Roma dell'Ordine gerosolimitano, e arciprete della patriarcale arcibasilica Lateranense.

  A113000280 

 Flavio de' principi Chigi, zio del principe Mario Chigi, che fu custode del Conclave e maresciallo di Santa Romana Chiesa, nacque in Roma il 31 maggio 1810 da Agostino Chigi e da Amalia dei principi Barberini; e dopo aver fatto parte del Corpo delle guardie nobili di Sua Santità, nel 1850 entrò nel Seminario di Tivoli in età di quarant'anni.

  A113000281 

 Ma colpito da febbre perniciosa, dopo d'aver reso segnalati servigi alla Santa Sede nel breve tempo che stette in carica, rassegnatissimo alla volontà di Dio, la notte del 31 passato Luglio alle ore 11 e ¾ spirava l'anima sua in mezzo al compianto di tutta la Chiesa.

  A113000281 

 Pio Nono lo creò Cardinale addì 21 dicembre 1873, col titolo di Santa Maria in Trastevere, e nel seguente anno gli affidò l'importantissima carica di prefetto generale della Congregazione di Propaganda Fide, e della Propaganda per gli affari del Rito orientale.

  A113000282 

 E quando si gettò la calunnia contro il clero, egli ne prese nobilmente la difesa, ed ai ministri che lo tormentavano perseguitando i suoi figli, più d'una volta domandò col Divin Maestro: Cur me caedis? La Santità di Pio Nono creava e pubblicava nel Concistoro dei 22 dicembre 1873 Cardinale di Santa Chiesa Giuseppe Ippolito Guibert, e conferivagli il titolo di San Giovanni a Porta Latina.

  A113000283 

 Ed egli tornossene in Roma ed il Santo Padre, per dimostrare che se egli cessava di rappresentare la Santa Sede in Portogallo, non era per nessun demerito, lo creò e pubblicò Cardinale nel Concistoro del 22 dicembre 1873, dandogli il titolo di Santa Anastasia, e nominandolo prefetto della Sacra Congregazione delle indulgenze e sacre reliquie.

  A113000285 

 E fu creato dapprima dell'Ordine dei diaconi col titolo di S. Giorgio in Velabro nel Concistoro del 22 dicembre del 1873, facendo quindi passaggio fra i Cardinali preti col titolo di Santa Prisca.

  A113000289 

 A rimeritarne lo zelo ed a prova della paterna affezione, con cui amava i suoi figli oltre l'Atlantico, Pio Nono nel Concistoro del 17 marzo 1875 lo creò e pubblicò Cardinale, conferendogli, quando venne in Italia, il titolo presbiteriale di Santa Maria sopra Minerva.

  A113000291 

 Fra gli ultimi suoi lavori sono da accennare la Storia del Concilio Vaticano e il libro sull'indipendenza della Santa Sede.

  A113000294 

 Il quale lo nominò il 18 settembre 1875 Cardinale di Santa Chiesa, conferendogli il titolo di Santa Maria della Vittoria, ed ascrivendolo alle Congregazioni del Concilio, dei Vescovi e Regolari, dell'Indice e delle Indulgenze e sacre reliquie.

  A113000295 

 - Ristabilite nel 1875 le relazioni diplomatiche tra la Santa {211 [211]} Sede e la Corte di Spagna, la Santità di Pio IX lo inviò Nunzio a Madrid, preconizzandolo Arcivescovo di Calcedonia.

  A113000296 

 Fra i principali citiamo le sue dissertazioni sull'antico tempio di Salomone in Gerusalemme, il nuovo volgarizzamento poetico di Giona, la sua illustrazione della canonizzazione dei martiri giapponesi, quella della statua di bronzo del Principe degli Apostoli nella Basilica Vaticana, quella dell'anno LXVII dell'era volgare, in occasione del centenario di San Pietro, gli Atti del martirio di Santa Cecilia, ecc.

  A113000296 

 Il suo nome è invento in Roma per la dottrina che lo adorna, per la bontà dell'animo e per tutte le virtù che sono proprie di un esemplarissimo Principe di Santa Chiesa.

  A113000298 

 Pio Nono il 3 aprile 1876 lo creò Cardinale di Santa Chiesa, del titolo di S. Susanna, ascrivendolo a otto importantissime Congregazioni.

  A113000303 

 Dopo 16 anni di episcopato Pio IX, volendo provvedere l'insigne Chiesa di Capua, rimasta da otto anni senza Pastore, per la morte dell' eminentissimo Cardinale Giuseppe Cosenza, morto il 30 di marzo 1863, il 24 novembre 1871 ne preconizzava Arcivescovo monsig. Apuzzo, che il 12 marzo 1877 creava Cardinale di Santa Chiesa, del titolo presbiterale di Sant'Onofrio, destinandolo a far parte delle Congregazioni del Concilio, dei Riti, delle Indulgenze e sacre Reliquie e della Fabbrica di San Pietro.

  A113000311 

 Salito al trono di Madrid re Alfonso XII ristabilì le relazioni diplomatiche colla Santa Sede, state interrotte per la rivoluzione del 1868.

  A113000311 

 Uno degli oggetti a trattarsi fra i primi dalla Santa Sede fu la provvista delle chiese vacanti.

  A113000314 

 Quella diligenza in ogni cosa, quell'interesse per quanto si riferiva alla Chiesa, quella devozione alla Santa Sede, che già avevano segnalato fra gli ecclesiastici della Francia il Caverot, spiccarono di più bella luce; la dolcezza e la bontà colle quali governava paternamente la diocesi gli guadagnarono tutti i cuori.

  A113000317 

 Rimasta vedova la Chiesa di Lione per la morte di monsignor Genouilhac, il Governo francese, al quale toccava proporre la nomina del successore, presentò alla Santa Sede il Vescovo di St-Diè.

  A113000318 

 Fu destinato a portargli il berretto cardinalizio monsignor Giuseppe Francia-Nava di Bontifé, cameriere segreto di Sua Santità, ed il Maresciallo Mac-Mahon, valendosi della facoltà accordata dalla Santa Sede ad alcuni Capi di Stato, glielo impose, rendendo con belle parole il dovuto omaggio alle virtù del nuovo Porporato.

  A113000318 

 La Santità di Pio IX il 12 marzo 1877 creò mons. Caverot Cardinal prete della Santa Romana Chiesa del titolo di S. Silvestro in Capite, e lo chiamò a far parte delle Congregazioni del Concilio, di Propaganda, dell'Indice, delle Indulgenze e sacre Reliquie.

  A113000320 

 Allorchè venne nominato Vescovo di Trento monsignor Benedetto di Riceabona, il quale aveva surrogato sulla Cattedra di S. Zenone monsignor Trevisanato, promosso all'arcivescovato di lidine e poco dopo traslato alla chiesa pa {234 [234]} triarcale di Venezia e fatto Cardinale, l'imperatore Francesco Giuseppe propose alla Santa Sede, in virtù dei privilegi che gli conservava il Concordato del 1855, per Vescovo di Verona il Canossa, il quale non ne voleva assolutamente sapere, e solo si ridusse ad accettare la mitra, allorchè la Santità di Pio IX glie ne fece solenne ingiunzione.

  A113000321 

 Mentre, ispirandosi alla carità del Principe dei Pastori, è tutto dolcezza, è tutto carità, non trascurò occasione veruna per dimostrare la sua devozione alla Santa Sede ed all' augusta persona del Santo Padre Pio Nono, che lo ricambiava di tenerissimo affetto.

  A113000323 

 La sua nomina a membro del Sacro Collegio fu festeggiata in Verona da ogni ordine di cittadini, concordi nell'ammirare le tante virtù del venerando loro Pastore, il quale è il secondo Veronese che sia stato contemporaneamente Vescovo della propria patria e Cardinale di Santa Chiesa, il suo predecessore in questa duplice dignità essendo stato Adelardo da Lendinara, creato Cardinale dello stesso titolo di S. Marcello da Lucio III, legato apostolico in Oriente, Vescovo di Verona dal 1188 al 1224, e morto nel 1225.

  A113000327 

 Il 12 marzo 1877 fu creto e pubblicato crdinale di Santa Romana Chiesa, e gli venne conferito il titolo presbiteriale di San Girolamo degli Sciavoni.

  A113000335 

 Mancato ai vivi il cardinale di Rauscher, il Governo imperiale propose alla Santa Sede per suo successore monsignor Kutschker, che venne nominato il 3 aprile 1876.

  A113000336 

 È il più giovane dei Cardinali di Santa Chiesa e conta appena nove lustri, essendo nato il 13 agosto 1833 in Mantova da Antonio Parocchi e da Ginevra Soresina, la quale ebbe la consolazione di vederlo Vescovo, e morì non è gran tempo in Pavia.

  A113000340 

 L'ultimo Cardinale dell'Ordine de' Preti, creato dalla Santità di Pio IX, addì 28 dicembre 1877, fu Vincenzo Moretti, del titolo di Santa Sabina, Arcivescovo dell'insigne Chiesa di Ravenna.

  A113000343 

 Dall'antica e nobile famiglia Borromeo nacque in Milano Edoardo Borromeo Arese, addì 3 agosto 1822, presentemente Cardinale di Santa Chiesa.

  A113000346 

 Nella prima riunione di Cardinali, tenuta in Vaticano dal regnante Sommo Pontefice Leone XIII, il Cardinale Borromeo dimise il titolo diaconale dei Santi Vito e Modesto e passò nell' Ordine dei Preti col titolo di Santa Prassede, vacante per la morte dell'eminentissimo Vannicelli, Arcivescovo di Ferrara, ed anche esso già posseduto da san Carlo.

  A113000348 

 Gli assegnò in titolo la diaconia di Santa Maria della Scala e lo ascrisse a varie Congregazioni.

  A113000348 

 Il suo successore Pio IX proseguì a valersi dell'opera del dotto e prudente Prelato, finchè nel Concistoro del 7 marzo 1853 lo creò Cardinale di Santa Chiesa.

  A113000348 

 La esaltazione al Cardinalato di monsig. Caterini fu festeggiata con grandi dimostrazioni di esultanza nella sua patria, e queste solennità si ripeterono ancor maggiormente nell'essere stato per chirografo pontificio nominato protettore presso la Santa Sede della medesima.

  A113000351 

 Il Santo Padre Pio IX infatti lo elesse invece del primo a segretario della sacra romana ed universale Inquisizione, e succedette al cardinale Antonelli come primo diacono del titolo di Santa Maria in via Lata.


don bosco-il pontificato di s. caio papa e martire.html
  A114000001 

 In questo periodo di tempo la Santa Religione di Cristo fu continuamente oppressa dai gentili, dai principi e dai Sacerdoti idolatri: ma essa protetta dal braccio divino traversò gloriosa in mezzo a quelle dolorose vicende, combattendo troni e monarchi, atterrando ed annientando idoli, templi, filosofi e carnefici.

  A114000019 

 Il quarto ordine minore è l'accolitato con cui si conferisce al chierico la facoltà di preparare le ampolle del vino e dell'acqua per la santa messa e di porgerle al Suddiacono nelle messe solenni e di portare i lumi quando si canta il Vangelo.

  A114000061 

 Il Pontefice li pregò di alzarsi in piedi assicurandoli che sarebbesi adoperato di far loro conoscere il vero Dio, e la santa sua legge, poscia soggiunse: Dio vi benedica e vi sia ognor propizio.

  A114000062 

 Tutte le verità di nostra santa religione facevano grande impressione in queste menti in modo straordinario illuminate dalla divina grazia.

  A114000064 

 In una parola egli è colui che ha creato e conserva tutte le cose; è colui che ha preparato un bene eterno a chi lo serve e minaccia un supplizio a chi oltraggia la sua santa legge.

  A114000084 

 Cajo soggiunse: Ringrazio di cuore Iddio, che ti abbia inspirata questa santa risoluzione.

  A114000096 

 Claudio fratello, comincia tu a fare quanto ti proponiamo per salvare l'anima tua, dipoi ti saranno concesse le altre cose purchè siano buone e non contrarie alla santa legge di Dio.

  A114000122 

 In fine per ringraziare debitamente il Signore celebrò per loro la s. messa, infra cui ricevettero tutti dalla mano del Pontefice la santa Comunione.

  A114000127 

 Io sono andato a compiere {72 [434]} l'ufficio affidatomi, ma conobbi che Susanna è una santa zitella, piena di celeste sapienza e benedetta dall'eterno Iddio, e da lei ho cominciato a conoscere il lume della verità.

  A114000157 

 Per compiere vie più solennemente quell'augusta funzione il Santo Pontefice offerì a Dio il sacrifizio della s. Messa, in cui parteciparono tutti della Santa Comunione.

  A114000163 

 Si strinse fra di loro la più intima e la più santa amicizia; tutto il tempo che potevano il passavano insieme in preghiere e in cantici spirituali.

  A114000171 

 Macedonio eseguì egli medesimo l'ordine sovrano, e con un colpo tagliò la testa alla santa vergine, che lasciava così il corpo nella sua casa terrestre, mentre l'anima sua volava a godere la beata eternità nella patria del cielo.

  A114000172 

 D'accordo col pontefice Serena fece dare onorevole sepoltura alle reliquie della santa.

  A114000172 

 Gli atti del martirio di s. Susanna terminano così: Da quel giorno s. Cajo consacrò quella casa, e la mutò in una chiesa dove interveniva il più spesso che poteva a celebrare la s. messa in onore di santa {86 [448]} Susanna a favore del popolo Boll.

  A114000180 

 A poca distanza dalla chiesa di s. Cajo avvi quella di s. Gabinio e di s. Susanna dette ad duas domos, perchè si ritiene che le due case di s. Gabinio, padre della santa, e di s. Cajo fossero congiunte.

  A114000183 

 Percorreva i paesi, le città, i deserti ed era già riuscito a guadagnarsi alcuni solitari che facevano vita santa nei deserti.

  A114000187 

 Così per mezzo di un suo servo trionfava la santa religione di Gesù Cristo a disinganno di coloro che erano stati sedotti dall'eresiarca.

  A114000199 

 Egli disse loro parole d'incoraggiamento, celebrò la s. Messa di poi amministrò a tutti la santa Comunione.

  A114000199 

 Quei coraggiosi cristiani vedendo {103 [465]} avvicinarsi la morte fecero celebrare la santa Messa da un sacerdote di nome Teodoro, che era tra essi.

  A114000202 

 La loro madre, che la Chiesa venera come Santa, nulla risparmiò per coltivare il loro spirito ed il loro talento.


don bosco-il pontificato di s. dionigi.html
  A115000008 

 S. Dionigi era eletto papa il dodici settembre del dugento sessantuno, dopo che la Santa Sede era stata vacante trentacinque giorni mentre governavano il romano impero Valeriano e Gallieno.

  A115000010 

 Abbiamo già altrove parlato della relazione di questo santo coi vari pontefici che al suo tempo governarono la santa romana chiesa, accennando {7 [259]} in pari tempo le opere di zelo che egli compiè a favor della sua diocesi, di altre chiese dell'Africa è di tutta la Chiesa Cattolica.

  A115000055 

 Quindi i cristiani poterono ripigliare il loro corso alle catacombe per ivi assistere alle religiose funzioni, ascoltare la santa messa, udire la parola di Dio ed accostarsi ai santi sacramenti, specialmente a quello della comunione.

  A115000072 

 Nell'entrarvi egli fece il segno della santa croce, secondo il suo costume, e cantando lodi al Signore passò così grande parte della notte.

  A115000076 

 Egli non mai s'impiegava più volentieri che quando trattavasi d'impedire la violazione della santa legge di Dio, o di far novelli cristiani.


don bosco-il pontificato di s. felice primo e di s. eutichiano papi e martiri.html
  A116000001 

 La santa Chiesa di Gesù Cristo a guisa di madre pietosa deve accogliere i figliuoli di tutti i tempi e di tutti i luoghi purchè vogliano rifugiarsi nel suo materno seno.

  A116000010 

 Tutti ebbero la loro sede in Roma, professarono la medesima fede, la medesima legge, praticarono il medesimo culto esterno per quanto i tempi di persecuzione permettevano; amministrarono i medesimi Sacramenti, e furono sempre riconosciuti come capi della Santa religione di Gesù Cristo.

  A116000020 

 Per fare {15 [353]} poi conoscere pubblicamente che morivano per glorificare Iddio nella sua santa religione si misero unanimi a cantar ad alta voce lodi a Gesù Cristo dicendo che stimavano a loro grande ventura il dare la vita temporale per assicurarsi la vita eterna.

  A116000050 

 Il Governatore riputandosi oltraggiato da quel discorso comandò che la santa Vergine fosse battuta cogli schiaffi.

  A116000051 

 Già alzavano le robuste braccia per cominciare le percosse quando sentonsi sorpresi da tali dolori nelle braccia che niuno potè cagionare alla Santa il minimo male.

  A116000051 

 Mentre quei soldati confusi stavansi l'uno l'altro guardando la santa Martire, questa loro disse: Potete voi negare la virtù del mio Signore Gesù Cristo? Perchè non credete in Lui, o infelici? Egli v'invita alla sua grazia; vi illumina colla luce della verità e vi fa conoscere la sua infinita potenza colla forza dei mirar coli.

  A116000055 

 Il Governatore non potendo più frenare la rabbia fece sospendere all'eculeo la santa Vergine.

  A116000058 

 Gli atti del martirio di questa Santa terminano colle parole seguenti: O gloriosissima vergine Bonosa, prega per noi miserabili peccatori e ottienci dal Signore forza e coraggio onde possiamo seguire i tuoi esempi e giungere un giorno a godere la medesima felicità che tu godi in cielo per tutti i secoli dei secoli.

  A116000067 

 Sopra quell'altare si celebrava là Santa Messa a cui partecipavano i fedeli facendo tutti {35 [373]} la Santa Comunione.

  A116000070 

 Passati poi i tempi delle persecuzioni poteronsi aprire chiese pubbliche, ma il decreto di s. Felice continuò ad essere in vigore ed oggidì ancora non si celebra la Santa Messa se non sopra i Sepolcri ovvero sopra le ceneri dei martiri.

  A116000086 

 Egli ne portò le ceneri sul monte Aventino che è uno dei sette colli di Roma antica, e sopra di quelle ceneri edificò una chiesa dedicata alla medesima santa, dove cominciò a farsi molto concorso di popolo.

  A116000090 

 Rimase confuso; pel che fischiato dalla moltitudine dovette pubblicamente confessare essere la sua dottrina contraria alla Santa Scrittura, dichiarando che non può esservi se non un solo Dio, un solo battesimo, una sola fede, una sola anima nell'uomo, ed un solo Gesù Cristo che l'ha redenta.

  A116000106 

 Soltanto i fedeli, che erano in istato di partecipare alla santa Eucaristia, potevano assistere all'offertorio, alla consacrazione e comunione.

  A116000112 

 Non sia così de' veri fedeli; non badino ad umano rispetto, nè essi nè i loro dipendenti non si mettano a mensa senza fare una breve preghiera col segno della santa croce per invocare la benedizione del Signore; nè mai si tolgano da tavola senza che si faccia il dovuto ringraziamento.

  A116000112 

 Qui noi dobbiamo deplorare un grande abuso che si va sempre più dilatando tra i cristiani, cioè mettersi a tavola, mangiare, bere, poi andarsene senza innalzare a Dio qualche preghiera, senza nemmeno fare il segno della santa croce.

  A116000124 

 Morto s. Eutichiano la santa sede rimase vacante nove giorni.

  A116000125 

 Ivi s. Paolo predicando il Vangelo aveva guadagnati molti a Gesù Cristo e fra gli altri santa Tecla, molto celebre nei fasti della Chiesa e la prima tra le donne che abbia riportato la palma del martirio.

  A116000151 

 Il santo niente altro rispondeva che egli era pronto a patire ogni male piuttosto che fare o dire cosa contraria alla santa legge del Signore.

  A116000160 

 Il Santo rimasto solo alzò gli occhi al cielo, fece di nuovo a Dio un sacrifizio della sua vita, e lo pregò a volerlo aiutare a far la sua santa volontà e gradire que' patimenti a cui era esposto.


don bosco-il pontificato di s. marcellino e di s. marcello papi e martiri.html
  A117000066 

 Il sassolino era la santa ed umile religione di Gesù Cristo che doveva abbattere la colossale monarchia del romano impero e con esso tutta la idolatria per fare posto alla Sede del Vicario di Gesù Cristo e così dilatare liberamente il cristianesimo per tutti i paesi della terra.

  A117000083 

 Era l'anno 302 il 24 novembre giorno in cui la Santa {37 [37]} Chiesa ne celebra la festa.

  A117000107 

 Godette molto s. Marcellino {50 [50]} all'arrivo di que' fervorosi campioni della fede, e dopo di aver amministrato ad Approniano il sacramento della Cresima, celebrò la santa Messa infra cui amministrò a tutti il Corpo di nostro Signor Gesù Cristo.

  A117000111 

 Celeberrimo fu quello di santa Agnese.

  A117000114 

 Egli era coronato del martirio il 26 aprile 304, dopo aver governata la santa Sede otto anni meno sette giorni.

  A117000127 

 La Sede pontificia era stata vacante circa sette mesi ed il 21 novembre del 304 fu innalzato alla santa Sede mentre tuttora infuriava la persecuzione ordinata da Diocleziano.

  A117000128 

 Era speciale ufficio di essi amministrare il sacramento della penitenza e della santa Eucaristia; celebrare la santa Messa, conferire il battesimo a quelli che erano sufficientemente instruiti; instauro i fanciulli; aver cura delle vedove e degli orfani; far conoscere il vangelo ai gentili; soccorrere e confortare quelli che si trovavano in bisogno od erano condotti al martirio.

  A117000147 

 Cioè fece donazione di ogni suo avere alla Santa Chiesa Cattolica, perchè anche in quei calamitosi tempi, la Chiesa aveva già i suoi possessi rispettati dalle stesse leggi pubbliche; queste leggi erano state bensì annullate da Diocleziano nell' impero d' Oriente, ma erano poi tollerate nell' impero d' Occidente dove comandava Massenzio.

  A117000148 

 Con sommo gradimento il Pontefice appagò i pii desideri della Santa e fece la sacra funzione con quella maggior solennità che i tempi permettevano.

  A117000148 

 Di più il sommo Pontefice reputando quel luogo molto comodo ai cristiani, andava sovente nella novella chiesa a celebrare la santa {82 [82]} Messa, fare istruzioni al popolo ed amministrare la santa comunione.

  A117000148 

 La santa Eroina si sottomise con gioia alla crudele sentenza, ma prima di partire pregò s. Marcello a voler consacrare in chiesa la propria di lei casa.

  A117000159 

 Dopo di che il vescovo celebrò la Santa Messa e comparti a tutti la santa benedizione.

  A117000171 

 Una santa matrona, Giuliana d' Ivrea, avendo ciò saputo dagli stessi carnefici, dissimulò la cosa ma andò subito in traccia del corpo di s. Solutore nel luogo indicato.


don bosco-il pontificato di san sisto ii e le glorie di san lorenzo martire.html
  A118000001 

 La nostra santa cattolica religione si estende a tutti i paesi del mondo, e come arca di salute riceve nel suo seno tutti quelli che vogliono rifugiarsi in essa.

  A118000007 

 Questo fatto compievasi l'anno 200 il 24 agosto in giorno di sabato, dopo che la Santa Sede era stata vacante 22 giorni.

  A118000022 

 L'ufficio di arcidiacono è quello di assistere il Pontefice quando celebra il santo sacrifizio della Messa, e distribuire ai fedeli la santa comunione.

  A118000050 

 Facendo quindi sopra di lei il segno della santa croce, collocò pure sopra di Ciriaca quel pannolino che aveva servito ad asciugare i pie di quei santi cristiani.

  A118000052 

 Di poi fece sopra di lui il segno della santa croce, e in quell'istante si aprirono gli occhi e Crescenzio ricuperò perfettamente la vista.

  A118000068 

 Il santo imponeva le mani sopra i loro orchi, e facendo il segno della santa croce donava a tutti la vista.

  A118000096 

 Quindi s. Giustino celebrò la santa Messa in fine della quale fecero tutti la Santa comunione.

  A118000098 

 In questo campo esisteva il cimitero di s. Ciriaca, dove quella santa matrona faceva seppellire i corpi dei martiri, e fra gli altri quello di s. Lorenzo.

  A118000121 

 S. Pietro Damiano, cardinale e dottor di santa chiesa, raccontò una maravigliosa guarigione seguita nella persona di un Imperatore di Costantinopoli.

  A118000141 

 Molti lo consigliarono a desistere dal lavoro, specialmente quando udirono a dare il segno della santa Messa.

  A118000145 

 Terminata la santa Messa, s'arresta la pioggia pel tempo necessario a ciascuno per recarsi a casa, di poi ricomincia a cadere, e continua tutto il giorno.


don bosco-l-amico della gioventu (1848).html
  A122000023 

 mo cardinale Tosti, e gli ambasciatori di Francia di Spagna e di Portogallo ricevevano sulla gran porta dell'ospizio il pontefice, il quale dopo ascoltata la santa messa compariva di nuovo sulla loggia per benedire l'immenso popolo accorso.

  A122000069 

 Questa appena annunciata venne favorevolmente accolta dalla pubblica carità, e moltissimi distinti personaggi e benemerite signore, con zelo veramente cattolico,;S presero parte, e sì la promossero, che mercè loro i doni abbondarono oltre ogni mia espeltazione, sia nel pregio sia nel numero, talché al giorno d'oggi sommano oltre a tremila e cento; spero ora che mi sarà continuato il favore delle pie e facoltose persone nell'acquisto dei biglietti da cui solo dipende il compimento della santa opera.

  A122000089 

 Desidero che crosciate molti, perchè grande è il bisogno.» - Poscia rivolse a ciascuno benevole parole, ed, interrogando i singoli coadiutori del loro mestiere, diede a baciare a tutti la sua santa mano, e tutti infine con affetto benedisse.

  A122000102 

 Dall'altra parte gli onorevoli precedenti della Società educatrice di San Francesco di Sales e le qualità che distinguono il personale insegnante, composto di scelti giovani animati da vero entusiasmo per compiere debitamente la nobile e santa missione di istruire ed educare la gioventù, ci danno la maggior garanzia che saranno sovrabbondantemente soddisfatti i desiderii, che tutti abbiamo, di vedere che il Collegio Pio di Villa Colon riesca un Istituto modello.

  A122000110 

 Dietro invito di don Bosco, che si trova da qualche settimana in Roma, si raccolse nella ricca e splendida cappella delle Nobili Signore Oblate di Santa Francesca Romana in Tor de' Specchi, una scelta di persone d'ambo i sessi, non avresti saputo se più illustri per lignaggio o per iscienza e virtù.

  A122000126 

 Ho molte cose a dirvi; ma per ora basta; perchè intendo di andare a celebrare la santa messa all'altare di Maria Ausiliatrice in ringraziamento della sua celeste protezione.» {325 [325]}.

  A122000149 

 mo cardinale Tosti, e gli ambasciatori di Francia di Spagna e di Portogallo ricevevano sulla gran porta dell' ospizio il pontefice, il quale dopo ascoltala la santa messa compariva di nuovo sulla loggia per benedire l'immenso popolo accorse.


don bosco-l-arca dell-alleanza.html
  A123000001 

 Per ottemperare ai decreti della felice Memoria di Papa Urbano VIII, protesto che a tutti i miracoli e grazie inserite in questa operetta non intendo di attribuire altra autorità che puramente umana, non volendo per nulla prevenire il giudizio della Santa Sede Apostolica, alla quale professo e mi glorio di essere figlio ubbidientissimo.

  A123000002 

 L'Arca santa, composta del prezioso legno di Setim, fasciata di lamine d'oro purisssimo, contenente le tavole della legge, ombreggiata dalle ali stese di due Cherubini, essi pure di oro, che inginocchiati sul propiziatorio stavano in atto di adorazione, era una stupenda figura di Maria SS. Essa infatti a più pura, la più bella, la più santa fra tutte le Vergini racchiuder dovea nel suo seno l'autore della legge, ed era destinata a Regina degli Angeli.

  A123000004 

 Ed è per questo che ai tempi nostri, nei quali corrono giorni cosi simili agli antichi, Iddio, per far ravvivare la nostra fiducia nella sua potentissima Madre, e per darci una caparra di salute, ha voluto nei nostri paesi alzare, come il suo tabernacolo per riporvi l'Arca santa, il tesoro più prezioso del paradiso, la protezione eevidente della Vergine Celeste, erigendo con centuplicati portenti, un santuario a Maria in Torino, colla scritta in fronte: Maria Auxilium Christianorum, ora prò nobis.

  A123000006 

 Come Anna trovò presso l'Arca santa, conforto alle sue amare lagrime, e Samuele udì la voce del Signore, cosi presso Maria noi troveremo ogni grazia {6 [96]} spirituale e temporale.

  A123000007 

 Ma quando il popolo si converti, l'arca santa fu terribile ai Filistei, ed apportò la pace in Israello.

  A123000022 

 Essa si fece ascrivere all'associazione di Maria Ausiliatrice, e senza lasciarsi abbatter dallo scoraggiamento, in tutti i giorni di detto anno, recitava particolari preghiere alla Santa Vergine, promettendo, se otteneva la grazia, di fare un bel dono alla chiesa.

  A123000023 

 La madre fece di bel nuovo celebrare la santa Messa all'altare della Madonna, in quel medesimo giorno.

  A123000111 

 Perdoni, o Rev. Signore, il mio soverchio ardire, e si degni compartire a me ed alla mia famiglia la santa benedizione di Maria Ausiliatrice.

  A123000138 

 Mentre i dottori raddoppiavano visite, cure e medicine {79 [169]} i suoi parenti ed amici innalzavano fervide e costanti preghiere, a Dio, alla Santa Vergine, al castissimo di lei sposa S. Giuseppe, per ottenere la miracolosa guarigione, poichè i medici stessi dichiaravano, che a guarirla non ci voleva meno di un miracolo.

  A123000163 

 Desidererei che quattro candele fossero accese innanzi alla Santa Immagine, e che questa grazia si rendesse di pubblica ragione.

  A123000167 

 Oh!, in eterno ricorderò le cure, l'affetto, gli esempi e la virtù di questa santa genitrice.

  A123000178 

 Già amministratile gli ultimi sacramenti di Santa Chiesa, nella medesima notte in cui si credeva che dovesse soccombere al pernicioso morbo, la madre di lei insieme colla figlia, si raccomandarono alla SS. Vergine Maria Ausiliatrice, promettendole un'offerta.

  A123000188 

 - Là ci stava aspettando il vapore Santa Rosa che ci dovea portare pel Rio, indi pel mare lino a Bahia Bianca, donde noi ci saremo recati a cavallo al Carhuè, e a Patàgones.

  A123000190 

 Cosa strana e penosa per noi, che avevam fretta d'arrivar sul luogo della missione, ci accorgemmo che il Santa Rosa invece d'incamminarsi verso l'Oceano dava a ritroso {115 [205]} del fiume Paranà, andando cosi verso la sorgente del medesimo.

  A123000190 

 Ma, devo pur dirlo, il grande Oceano non fece buona accoglienza al bastimento Santa Rosa e non appena l'ebbe accolto in sene cominciò a batterlo e flagellarlo nel modo più furioso.

  A123000191 

 Dopo un sordo rombo di tuono, che fu come il segnale della orribile battaglia degli elementi tutti del cielo e del mare, si scaricarono di botto su di noi a un {118 [208]} terribile vento pampero, e un'acqua dirotta, il povero Santa Rosa, agitato di qua e di là, di su e di giù, or sopra un monte d'acqua elevato, or sprofondalo in una voragine profondissima, parve miracolo che non si rovesciasse in mare.

  A123000191 

 Il bastimento non ha più vele, cosi diceano mezzo disperati alcuni marinai, il parapetto è fracassato, e seguivano numerando altre avarie che il Santa Rosa nella notte aveva patito: quand'ecco si apre l'uscio della nostra cella.

  A123000196 

 - Or caro D. Bosco, ella ci domanderà: gli altri passeggieri riconobbero {128 [218]} in questo fatto la stessa grazia? Ho la consolazione di poterle dire che tutti, nessuno eccettuato, riconobbero l'intervento del braccio di Dio in questo accidente così spaventoso, tutti si erano aspettata la morte ed il capo macchinista, che fu quello che compose il timone di salvazione, disse chiaro che nessun bastimento, neppur quelli che vengono d'Europa sebbene più grandi e più forti del Santa Rosa, avrebbe potuto salvarsi e non affondare in simile caso.

  A123000299 

 Di santa genitrice.

  A123000320 

 Uno formola di benedizione era già piamente usata nella Chiesa stessa, ma il sacerdote Bosco, desiderando che ogni cosa si praticasse secondo, i riti e l'approvazione della Santa Sede, espose tale formola alla Sacra Congregazione dei Riti, che, esaminatala attentamente, parola per parola, a nome di S. Santità Leone XIII l'approvò nel modo seguente:.


don bosco-l-armonia (1849-1863).html
  A125000042 

 Alcuni biglietti trovansi ancora vendibili all'ufficio dell' Armonia al prezzo di 50 centesimi, preghiamo perciò coloro che volessero contribuire ad un'opera così santa, a volerne fare acquisto.

  A125000049 

 Questa appena annunciata venne favorevolmente accolta dalla pubblica carità, e moltissimi distinti personaggi e benemerite signore, con zelo veramente cattolico, vi presero parte, e sì la promossero, che mercè loro i doni abbondarono oltre ogni mia espettazione, sia nel pregio sia nel numero, talchè al giorno d'oggi sommano oltre a tremila e cento; spero ora che mi sarà continuato il favore delle pie e facoltose persone nell'acquisto dei biglietti da cui solo dipende il compimento della santa opera.

  A125000115 

 Io spero che tutti quelli, che leggeranno questa Storia si adopereranno per diffonderla nelle scuole e nelle famiglie cristiane, persuaso che riuscirà vantaggiosa alla nostra santa religione, ed alle anime dei fedeli».

  A125000179 

 A ciò fare essi s'adoprano in più modi, fra i quali molto loro giova la diffusione di libri e stampe corrotte, e spesso contrarie ai dommi della nostra Santa Religione.


don bosco-l-oratorio di s. francesco di sales ospizio di beneficenza.html
  A126000041 

 Quivi non capiendonè più pel crescente numero, or son 3 anni, un altro ne apriva a Porta Nuova e da ultimo un terzo in Vanchiglia, ed in questi tre luoghi con istruzioni e scuole e ricreazioni si inculca il buon costume, l'amore al buono, il rispetto alle autorità ed alle leggi secondo i principii della Nostra Santa Religione, cui hannosi ad aggiungere le scuole convenienti intorno ai principii della lingua Italiana, Aritmetica e Sistema Metrico, ed in fine un Ospizio aprissi per ricoverare 20 o 30 giovani dei più abbandonati e necessitosi.

  A126000042 

 L'Opera santa si sostenne così coi soccorsi di zelanti e caritative persone ecclesiastiche e secolari, che la Città di Torino non si rimane indietro in fatto di pii Istituti e di pie largizioni a prò del povero e dell'ignorante.


don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html
  A127000007 

 S. S. Pio IX sempre pronto a porgere la mano benefica ove scorga il bisogno, appena intese la necessità e il divisamente di una Chiesa in Valdocco, mandò tosto la vistosa somma di L. 500, accompagnandola con queste parole: «Questa piccola ma cordiale offerta abbia più generosi emulatori, e la Santa Vergine dal cielo moltiplichi le sue benedizioni sopra tutti coloro che danno mano per edificare la Casa del Signore o promuovono le cose che al divin culto riguardano».

  A127000054 

 I coniugi E. B. di C., e F. B. di P., in occasione delle feste natalizie implorando la santa benedizione per ottenere speciali grazie, lire 25.

  A127000057 

 D. Giuseppe Zuannich e D. Giovanni Battista De-Santa offrono L. 10.

  A127000083 

 Coloro i quali impaurano alla lotta che ora la Santa Sede sostiene col mondo e colla politica che lo governa, e che, in veggendo imperversare la empietà sì negli ordini alti della società, come nel popolo minuto, si accasciano sfiduciati dell'avvenire, leggano questi cenni sulla vita del Magno Gregorio, che noi lieti annunziamo.

  A127000108 

 Gli si mandi denaro, gli si faccia avere biancheria, legna da ardere, tutto insomma che il desiderio di promuovere un'opera santa può suggerire, egli accoglierà tutto a grande riconoscenza, e pregherà e farà pregare per tutti i suoi donatori.

  A127000117 

 - Poscia rivolse a ciascuno benevole parole, ed, interrogando i singoli coadiutori del loro mestiere, diede a baciare a tutti la sua santa mano, e tutti infine con affetto benedisse.

  A127000118 

 Questo volume, da tanto tempo aspettato, delle pastorali fatiche di quell'apostolico predicatore che è il teologo Antonio M. Belasio, direttore spirituale del seminario vigevanese e missionario apostolico, forma il quarto delle opere del medesimo, e tiene dietro alle Conferenze per i bisogni del popolo, alla Madre Chiesa nelle sue relazioni con Dio e coi suoi figli nella santa messa, alle Prediche per meditazioni ai popoli.

  A127000122 

 Datasi poi la benedizione del SS. Sacramento, s'intuonò il Veni Creator, dopo il quale il molto reverendo Superiore D. Bosco recossi all'altare, e disse quelle sempre care orazioni che la Santa Chiesa mette in bocca de' suoi figli, allorché si accingono ad un viaggio, e prendono nome di Itinerarium clericorum, le quali si chiusero colla benedizione data dallo stesso D. Bosco ai novelli missionari.

  A127000129 

 Oltre ad un posto riservato in prima classe per tutti noi con divisione di sala da tutti gli altri passeggeri, ci fu data libertà di celebrare tutti i giorni la santa messa, avendone la Compagnia ottenuta la facoltà dal Papa, pel che tiene a bordo l'altare e gli arredi necessari, armonium, ecc.

  A127000131 

 Noi però a queste glorie di Marsiglia anteponevamo in cuor nostro la gloria di essere stato l'asilo di San Lazzaro, suo primo Vescovo, di Marta e di Maddalena: - il porto donde nei secoli xi e XII erano salpate tante schiere di crociati per la conquista di Terra Santa e donde presentemente partono missionari per tutte le parti del mondo.

  A127000132 

 Nel camminare per le vie di Marsiglia, i ragazzi, vedendoci col cappello ed abito nostro, si dicevano: Voilà des prètres espagnols! Il martedì mattino, essendo il vapore ancorato nel porto, celebrammo tutti la santa messa nella nostra bella cappelletta.

  A127000132 

 Tutte le suore con cinquanta viaggiatori vi fecero la santa comunione, mentre molte famiglie francesi assistevano con religioso contegno alla messa e alle nostre preghiere di comunità - quasi non ci pareva di essere fuori dell'Oratorio.

  A127000133 

 Tutto l'equipaggio si trova contento di poter fare questo lungo viaggio con noi, massime «perché finalmente, dicono taluni di loro, dopo anni ed anni possono almeno ascoltare la santa messa».

  A127000142 

 Alla domenica mattina, 21, per tempo, era un affaccendarsi dell'equipaggio o personale di servizio per preparare una cappella sul ponte, acciocché tutto l'equipaggio ed i passeggeri potessero ascoltare la santa messa; così avevamo combinato col comandante, sempre con noi gentilissimo, e per giunta buon cristiano.

  A127000168 

 Visitammo la chiesa della Candellaria e quella di San Francesco, di Sant'Antonio e di Santa Teresa.

  A127000172 

 Noi pertanto abbiamo celebrato in porto; ed una parte notabile dei passeggieri fece la santa comunione.

  A127000175 

 Costeggiammo il litorale brasiliano, e, rasentando le isolette San Sebastiano, Santa Caterina e una parte dell'Uruguay, il 13 mattina gittammo le ancore nel porto di Montevideo.

  A127000175 

 Non essendo più soggetta all'archidiocesi {141 [141]} di Buenos-Ayres, la Santa Sede vi stabilì un Vicario apostolico, il quale ha cura dei cattolici di questo Stato.

  A127000254 

 - Hinc inde inæ, ma alla fine con santa pazienza e con argomenti attinti da Voltaire, Rousseau e Raynal, il travisatore della Storia del Paraguay, in bella maniera riuscì a scemare i loro pregiudizi.

  A127000254 

 Fra gli altri si trovò tuttavia un avvocato di R..., provincia di Santa Fé, che si mise a scherzare sull'ignoranza della sottana nera; ma, messo al crivello della scienza, confessò colle parole e coi fatti che i preti non sono quei gonzi che taluno vorrebbe far credere, e da quella sera tornò nostro amico.

  A127000263 

 Delle chiese vi ho già parlato, non però ancora di quella di Santa Felicita, situata in campagna, vicino alla città.

  A127000285 

 Arrivano alle 7 1/2 del mattino, lasciano il cavallo all'ombra di un albero dietro il Collegio, portano la sella al posto destinato, quindi entrano in chiesa ad ascoltare la santa messa.

  A127000297 

 Come posso io far questo se ho... - Poveretto! fatti animo, hai un rimedio a questi tuoi mali: la santa confessione! - Bene: mi andrò subito a confessare».

  A127000303 

 Giunse però Monsignor Arcivescovo alle 8 e 1/2 per celebrarvi la santa messa.

  A127000306 

 Dopo la santa Messa Monsignore passò nell'interno del Collegio, dove lo attendevano alcuni membri della Commissione col nostro Patriarca Don Francisco Benitez.

  A127000306 

 La parola di Dio, che tutte le sere per nove giorni venni suggerendo (in castigliano facile, non sapendo ancora parlar difficile ), e l'esempio dei più buoni dei nostri giovani d'Europa, hanno fatto buona prova, e dividemmo con Monsignore la santa consolazione di vederli tutti accostarsi alla santa Eucaristia; quattro vi fecero la prima comunione.

  A127000311 

 Alle 9 1/2 usciva la santa messa letta da D. Fagnano, essendo la cappella piena zeppa di signore e l'atrio di signori, e la gran tolda rigurgitante di popolo.

  A127000314 

 Arrivato il vaporino, proveniente dal Rosario di Santa Fé, lo salutammo.

  A127000321 

 - Sebbene questa mia sia per arrivarvi quando in Europa è già forse spirato il tempo dell' Alleluia, credo nondimeno non vi giungerà priva d'interesse, per le sue particolarità, la descrizione delle cerimonie della settimana santa, che si usano in Buenos-Ayres.

  A127000325 

 In esso il commissario della polizia, ossequente allo spirito religioso della Costituzione fondamentale della Repubblica, dava avviso ai cittadini di Buenos-Ayres che, dalle undici del giovedì alle undici del sabbato santo, tutta la città sospendesse il suo grande traffico ed il suo commercio, e cessassero tutti i rumori di fabbriche, di carri e di cavalli in venerazione dei tremendi misteri di nostra santa religione.

  A127000345 

 I vostri direttori di Collegi ed i vostri Consigli scolastici avrebbero dato vacanza ai loro scolari, per questo santo fine? Qui l'hanno data, e non solo per la festa, anche per la vigilia, affinché i più grandicelli si potessero preparare con la santa confessione alla santa comunione, da farsi per il Santo Padre.

  A127000345 

 Monsignor Arcivescovo dava la santa comunione nell'altare maggiore ai fanciulli ed alle fanciulle, mentre quattro altri sacerdoti la distribuivano negli altari laterali a 260Ò adulti! A velare, come dicono qui, ossia all'adorazione del SS. Sacramento esposto, erano distribuiti per turno dodici collegi e scuole di fanciulli e dodici Congregazioni e scuole di fanciulle, circondati tutto il giorno da numeroso concorso di popolo.

  A127000362 

 Questa colonia si deve fondare a Santa Cruz, che è un porto con un fiume, posti al fondo della Patagonia sulle rive dell'Oceano Atlantico, ai gradi 50, cioè poco prima di entrare nello stretto di Magellana.

  A127000364 

 Colà saranno suddivisi ed inviati a cominciare l'opera loro evangelica nei tre punti mentovati, cioè in Patagone, a Santa Cruz e nelle tribù degli Hurli-Chez e Therel-Chez.

  A127000402 

 Dio vi benedica, figliuoli miei, e la Santa Vergine vi protegga.

  A127000404 

 Dio vi benedica e la Santa Vergine vi protegga.

  A127000407 

 Il popolo in massa è buono; domanda di potere ascoltare la santa messa, e varii domandarono già di confessarsi, non avendolo potuto fare in patria.

  A127000408 

 In questa cattedrale si venerano le reliquie di Santa Maria Maddalena in un'arca di porfido, ornata di statue di bronzo, mandata appositamente a Marsiglia dal Papa Urbano VIII. Fummo accolti dal parroco con ogni gentilezza.

  A127000409 

 Essi sono a tavola con altri passeggieri, dei quali pochissimi fanno il segno della santa croce.

  A127000443 

 Dall'altra parte gli onorevoli precedenti della Società educatrice di San Francesco di Sales e le qualità che distinguono il personale insegnante, composto di scelti giovani animati da vero entusiasmo per compiere debitamente la nobile e santa missione di istruire ed educare la gioventù, ci danno la maggior garanzia che saranno sovrabbondantemente soddisfatti i desiderii, che tutti abbiamo, di vedere che il Collegio Pio di Villa Colon riesca un Istituto modello.

  A127000466 

 Santa Cristina.

  A127000467 

 Santa Teresa.

  A127000479 

 Santa Giulia (Vanchiglia).

  A127000482 

 Santa Barbara.

  A127000484 

 - Diocesi di Genova, parrocchia di Santa Maria di Bogliasco.

  A127000486 

 E come può essere altrimente, quando si ha per protettrice la gran Madre di Dio, Colei che, essendo l'Ausiliatrice del popolo cristiano, in modo speciale venne in aiuto di questa piccola porzione del gregge di Gesù Cristo, a fine di impedire che i seguaci dell'empio e sacrilego Lutero e dell'infame Calvino, riuscissero a farle perdere il dono più prezioso che possa avere un popolo, la fede cattolica? E poiché per celebrare le feste di Maria Santissima in modo che tornino gradite al dolcissimo e materno suo cuore, e valgano assicurarci il suo aiuto, il suo patrocinio sì nei bisogni della vita come nelle angustie di morte, è indispensabile una buona confessione e santa comunione; così grande fu il numero dei fedeli che risposero all'invito loro fatto, accostandosi ai santissimi sacramenti con una divozione e pietà veramente edificante.

  A127000489 

 Noi abbiamo in Torino un illustre avvocato modenese, il quale, abbandonato il foro, entrò nella sacerdotale milizia, e nel centenario di S. Pietro celebrò la santa messa.

  A127000533 

 Ebbene, vi manifesterò un pensiero, che stamane mi si affacciò alla mente durante la santa messa.

  A127000533 

 Nell'introito della santa messa, che oggi abbiamo celebrato della dedicazione della principal chiesa di questa nostra Roma, io leggeva alcune parole, che a prima vista fan meraviglia, e sono: Terribilis est locus iste! Come? interrogai me stesso, come mai la chiesa è un luogo {230 [230]} terribile, mentre è luogo dove noi veniamo a depositare le nostre amarezze, ad elevare la mente ed il cuor nostro a Dio, a domandargli aiuto nelle nostre afflizioni e necessità? E risposi a me stesso: Sì, la chiesa è terribile, ma solo per certuni.

  A127000544 

 In assenza di monsignor Vescovo, celebrò la santa messa monsignor Conde, parroco dell'Aguada in Montevideo, uno dei personaggi più cospicui della Repubblica.

  A127000556 

 Una formula di benedizione era già piamente usata nella chiesa stessa, ma il sacerdote Bosco, desiderando che ogni cosa si praticasse secondo i riti e l'approvazione della Santa Sede, espose tale formola alla Sacra Congregazione dei Riti, che, esaminatala attentamente, parola per parola, a nome di Sua Santità Leone XIII l'approvò nel modo seguente:.

  A127000577 

 Dietro invito di don Bosco, che si trova da qualche settimana in Roma, si raccolse nella ricca e splendida cappella delle Nobili Signore Oblate di Santa Francesca Romana in Tor de' Specchi, una scelta di persone d'ambo i sessi, non avresti saputo se più illustri per lignaggio o per iscienza e virtù.

  A127000661 

 Egli visse da cattolico e morì da buon cristiano, munito di tutti i conforti della nostra santa religione, che aveva praticato nel corso della vita.

  A127000663 

 - Noi caldamente raccomandiamo questa pia opera a tutti quelli che amano l'incremento della nostra santa religione, il buon costume, il bene della gioventù e di tutta la civile società.

  A127000671 

 Essi si adoprano per far rifiorire il bel costume con ingigliare di purezza il cuore dei fanciulli, con l'innamorarli di Gesù, santo, innocente e non polluto, il quale non permise mai di essere calunniato in simili bruttezze; e poi i Salesiani pongono innanzi ai giovanetti l'immagine di Maria, tutta bella, tutta pura, tutta santa, ed in cotali feste dell'anima la gioventù cresce leggiadra nel costume... Leprosi mundantur! Lode ai Salesiani!.

  A127000675 

 Cooperatori e cooperatrici salesiani: gli operai evangelici non mancano; ma tocca a noi l'aiutarli di forte animo e far sì che la santa istituzione possa crescere e dilatarsi, a incremento di bene, a gloria di Dio e alla salute delle anime! Signori, soccorrete i poveri Salesiani.

  A127000701 

 La Santa Vergine si è fatta la nostra collettrice, è a lei che dobbiamo la riuscita delle nostre opere, è dessa che ci procurò il mezzo di fabbricare le nostre case e le nostre cappelle.

  A127000710 

 Ho molte cose a dirvi; ma per ora basta; perché intendo di andare a celebrare la santa messa all'altare di Maria Ausiliatrice in ringraziamento della sua celeste protezione».

  A127000729 

 In questi ultimi giorni si diede a Torino il vanto di essere stata la culla della rivoluzione, e per serbarle quest'onore i sedicenti liberali furono persin disposti di farla comparire città scortese ed incivile, promuovendo in nome suo dimostrazioni plateali a sfregio di un Principe di Santa Chiesa, che veniva Pastore entro le sue mura.


don bosco-la chiave del paradiso.html
  A129000030 

 La Chiesa a nome di Dio ordina Di santificare le feste di precetto coll'assistere particolarmente alla Santa Messa.

  A129000103 

 O mio Dio! o Padre delle misericordie! io credo in voi e sopra la vostra santa parola io credo alle due eternità.

  A129000105 

 Pertanto al mattino appena svegliati {29 [29]} noi dobbiamo fare il segno della santa croce, offerire il nostro cuore a Dio, e dire: Gesù, Giuseppe, Maria vi dono il cuore e l'anima mia.

  A129000109 

 Santa Maria, madre di Dio, prega per noi peccatori adesso e nell'ora della morte nostra.

  A129000110 

 Credo nello Spirito Santo: la Santa Chiesa Cattolica: la comunione dei Santi: la remissione dei peccati: la risurrezione della carne: la vita eterna.

  A129000128 

 Credo queste e tutte le altre verità della nostra Santa Fede, perchè Dio sommamente verace le ha rivelate alla Santa Chiesa e per mezzo della Santa Chiesa le insegna a noi.

  A129000142 

 Indirizzate ogni vostra azione al Signore dicendo: Signore, io vi offro questo lavoro, dategli la vostra santa benedizione.

  A129000143 

 Prima del cibo fate il segno della santa Croce dicendo:.

  A129000144 

 Date, o Signore, la vostra santa benedizione a me ed ai cibi che sono per prendere, onde mantenermi nel vostro santo servizio.

  A129000168 

 Se le occupazioni del vostro stato lo permettono andate ogni giorno ad ascoltare la santa messa.

  A129000169 

 Capite bene, o cristiani, che l'assistere alla Santa Messa fa lo stesso come se voi vedeste il Divin Salvatore uscir di Gerusalemme e portare la croce sul monte Calvario, dove giunto viene fra più barbari tormenti crocifisso, spargendo fino all'ultima goccia il proprio sangue.

  A129000169 

 Ciò deve inspirarci una grande idea della Santa Messa e farci desiderare di assistervi bene.

  A129000169 

 Questo medesimo {43 [43]} sacrifizio rinnova il Sacerdote mentre celebra la Santa Messa, con questa sola distinzione, che il sacrifizio del Calvario Gesù Cristo lo fece collo spargimento del sangue, quello della Messa è incruento, cioè senza spargimento del sangue.

  A129000169 

 Siccome non si può immaginare cosa più santa, più preziosa quanto il Corpo, il Sangue, l'Anima e la Divinità di Gesù Cristo, così voglio che, quando andate alla S. Messa, siate persuasi di fare una azione la più grande, la più santa, la più gloriosa a Dio e la più utile all'anima vostra.

  A129000170 

 Ma rattrista il vedere tanti cristiani a fare poco o nissun conto della santa Messa, andarvi di rado, o starvi di mala voglia, ascoltarla volontariamente distratti senza modestia, senza attenzione, senza rispetto, rimanendosi {44 [44]} in piedi, guardando qua e là.

  A129000172 

 Io vorrei qui potervi parlare del gran bene della santa Messa, e delle grandi benedizioni che si possono ottenere dal Signore per mezzo di essa.

  A129000174 

 E per animare tutti ad essere solleciti per ascoltare la santa Messa, il medesimo beato Leonardo soleva predicare: Lasciate che io salga sulle cime dei più alti monti e quivi a gran voce esclami: Popoli ingannati: popoli ingannati, che fate voi? Perchè non correte alla chiesa per ascoltare santamente quante messe potete?.

  A129000175 

 S. Isidoro, che era servo di campagna, si levava di buon mattino per andare alla santa Messa, e trovavasi a tempo debito a fare quelle cose che dal suo padrone gli venivano comandate.

  A129000175 

 Vi raccomando pertanto di avere grande premura per andare alla Santa Messa, e di tollerare a tal fine anche qualche incommodo.

  A129000176 

 Anima mia, scaccia ogni altro pensiero e preparati ad assistere a questa santa Messa col massimo raccoglimento.

  A129000185 

 e morire da {48 [48]} buon cristiano nel grembo della santa Madre Chiesa.

  A129000197 

 Ricevete, Signore, questo sagrifizio per onore e gloria del vostro santo nome, per mio vantaggio, e per quello di tutta la vostra Santa Chiesa.

  A129000207 

 Io ve l'offerisco in memoria della vostra passione, morte, risurrezione e ascensione al cielo; ricevetelo in isconto de' miei peccati, e pei bisogni di santa Chiesa.

  A129000218 

 Mio caro e buon Gesù, poichè questa mattina io non posso ricevere l'Ostia santa, venite nondimeno a prendere possesso di me colla vostra grazia, onde io viva sempre nel vostro santo amore.

  A129000220 

 Dispiaceri, fatiche, caldo, freddo, fame, sete ed anche la morte tutto accetterò volentieri dalle vostre mani, pronto ad offerire tutto e perdere tutto, purchè io possa adempiere quello che prescrive la vostra santa legge.

  A129000224 

 Concedetemi la grazia di conservare i frutti di questa santa Messa; perdonatemi, se non vi ho assistito colla debita attenzione, e fate che uscendo io di questa chiesa abbiano gli occhi, la lingua e tutti i sensi miei in sommo orrore ogni cosa che si opponga alle verità del vostro santo Vangelo.

  A129000252 

 Esaminatevi pertanto: se parlaste male delle cose di religione; se bestemmiaste, nominaste il nome di Dio invano; se ascoltaste la santa messa nei giorni festivi con esservi occupati in opere di pietà, o piuttosto occupati in lavori proibiti.

  A129000255 

 Oh non le avessi mai commesse! Oh non mi fossi mai staccato dall'osservanza della vostra santa legge! Io {67 [67]} vi ho offeso, mio buon Dio, ed ho corrisposto al vostro amore colla più nera ingratitudine.

  A129000266 

 Deh! ringraziatelo in vece mia, e colla potente vostra intercessione ottenetemi la grazia della santa perseveranza.

  A129000268 

 Egli è nell'Ostia santa vivo e glorioso come in Cielo.

  A129000270 

 Ora ascoltate come G. C. c'invita alla Santa Comunione.

  A129000279 

 Angelo {77 [77]} mio Custode, Angeli e Santi tutti del Paradiso, pregate il Signore per me ed ottenetemi la grazia di fare una santa comunione.

  A129000279 

 Voi intanto, o Vergine immacolata, per l'amore che portaste al bambino Gesù, fate che io lo possa degnamente ricevere, e quando mi accosterò all'altare per ricevere l'Ostia santa, io supporrò di riceverlo dalle vostre mani medesime accompagnato da tutti i cori degli angeli, i quali in cielo lo benedicono e io lodano.

  A129000283 

 Quindi tutto raccolto cogli occhi bassi accostatevi a ricevere l'Ostia santa.

  A129000284 

 Oh quanto fu grande la bontà vostra! Una maestà così pura, così santa ed infinita venire in persona a visitare una creatura tanto miserabile, un pugno di terra, un peccatore ingrato.

  A129000303 

 6° O Cuore del mio Gesù sitibondo della salute nostra, io venero umilmente quell'amore che vi spinse ad operare il sacrifizio ineffabile sulla Croce, rinnovandolo ogni giorno sugli altari nella santa Messa.

  A129000318 

 Santa Madre, deh voi fate,.

  A129000329 

 Santa Madre, questo fate,.

  A129000341 

 Santa Madre, questo fate, ecc.

  A129000357 

 Santa Madre, ecc.

  A129000416 

 Santa Madre, etc..

  A129000425 

 Santa Madre, ecc.

  A129000441 

 Ah Gesù mio! vi ringrazio di quanto {106 [106]} patiste per me, e vi supplico di darmi grazia di preparare il mio cuore a ricevervi degnamente nella santa Comunione e di fare nell'anima mia la vostra abitazione per sempre.

  A129000443 

 Santa Madre, ecc.

  A129000455 

 Tra le altre intenzioni nel recitarlo abbiate anche questa, d'implorare dal Signore, per intercessione di Maria Vergine Immacolata, la grazia che si conservi tra di noi la santa fede, ci tenga lontani dagli errori che presentemente taluno vorrebbe spandere tra i cristiani, e faccia sì che trionfi gloriosa la S. Romana Chiesa Madre e Maestra della vera fede, fuori della quale non vi è saluto.

  A129000492 

 Rallegratevi, o speranza dei peccatori, rifugio dei tribolati, pel gran piacere che provate in Paradiso nel vedere che tutti quelli che vi lodano e riveriscono in questo mondo l'Eterno Padre li premierà in questa vita colla sua santa grazia, e nell'immensa sua gloria in cielo.

  A129000496 

 O gloriosa Vergine Maria Madre del mio Signore, fonte di ogni nostra consolazione, per queste vostre allegrezze di cui, con quella divozione che ho potuto, ho fatto la presente rimembranza, vi prego d'impetrarmi da Dio il perdono de' miei peccati, ed il continuo aiuto della sua santa grazia, onde io non mi renda mai indegno della vostra protezione, ma bensì abbia la sorte di ricevere tutti quei celesti favori, che voi siete solita ottenere e compartire a' vostri servi, che fanno devota memoria di queste allegrezze, di cui è ricolmo l'Immacolato vostro cuore, o Regina immortale del Cielo.

  A129000514 

 Quando gli ultimi sospiri del cuore sforzeranno l'anima mia ad uscire dal corpo, accettateli come figli di una santa impazienza di venire a Voi, e Voi misericordioso, ecc.


don bosco-la chiesa cattolica-apostolica-romana.html
  A130000001 

 Popoli Cattolici, aprite gli occhi, si tendono a voi gravissime insidie col tentare di allontanarvi da quell'unica vera, unica santa Religione, che solamente conservasi nella Chiesa di Gesù Cristo.

  A130000013 

 ° E santa per la santità del suo capo e suo fondatore, che è Gesù {10 [130]} Cristo; è santa la fede e la legge che professa; santi i Sacramenti che pratica, molti santi con luminosi miracoli la illustrarono in ogni tempo: più milioni di martiri da Dio confortati sparsero il loro sangue in testimonianza della divinità di questa medesima Chiesa.


don bosco-la chiesa cattolica e la sua gerarchia.html
  A131000020 

 Perciò noi dobbiamo oltre la Sacra Bibbia ammettere e credere la divina Tradizione conservataci pura ed intatta pel magistero di Santa Chiesa.

  A131000021 

 Quindi come ognun vede la Storia ecclesiastica è la più commendevole dopo la Sacra, e la più atta ad istruirci e confermarci nella santa religione.

  A131000027 

 La Chiesa di Gesù Cristo nella religione che insegna deve essere Una - Santa - Cattolica - Apostolica.

  A131000029 

 2° In secondo luogo la Chiesa di Gesù Cristo deve essere Santa.

  A131000035 

 2° È Santa; santa è la fede e la legge {22 [206]} che professa; santi i Sacramenti che pratica; molti Santi con luminosi miracoli la illustrarono in ogni tempo; più milioni di martiri, da Dio confortati, sparsero il loro sangue in testimonianza della divinità di questa medesima Chiesa.

  A131000045 

 - Santa Sede.

  A131000045 

 Considerata come Chiesa particolare essa viene più comunemente appellata Sede Apostolica, Santa Sede.

  A131000049 

 - La Sede apostolica è detta pur anche Santa Sede.

  A131000049 

 Santa Sede e Sede Apostolica indicano adunque la medesima cosa, cioè quella Chiesa particolare che ha per vescovo il Papa, che risiede a Roma.

  A131000049 

 Santa Sede.

  A131000063 

 Si può dire che fra i Luterani quante sono le teste altrettante sono le diverse opinioni, per la ragione che a ciascuno è fatta facoltà d'interpretare la Santa Scrittura come gli pare e piace, di togliere e di aggiungere, di credere e non credere ciò che gli aggrada.

  A131000071 

 Rimproveravano la Chiesa nostra perchè nella Santa Messa consacrava in pane azimo, e dicevano invalida questa consacrazione, dovendosi fare secondo essi in pane fermentato.

  A131000076 

 - Giova qui ricordare {59 [243]} che vi ha una parte di greci cattolici i quali sono uniti alla Santa Sede.

  A131000106 

 Così con legge invariabile venne stabilito che la elezione del Pontefice appartenesse solamente ai cardinali di santa Chiesa, {98 [282]} rimossi affatto dalla medesima il principe, il popolo, e il clero ordinario, per ischivare così l'occasione degli scismi.

  A131000116 

 Nei primi secoli e anche in seguito non solo in Roma, ma in altre città, i principali sacerdoti, e poscia i canonici erano fregiati del titolo di cardinali; ma s. Pio V nel 1567 tolse quest'uso ordinando espressamente che niun'altra chiesa meno quella di Roma si arrogasse l'istituzione dei cardinali, nè a verun altro si addicesse questo nome fuorchè ai cardinali della Santa Romana Chiesa, creati dal sommo Pontefice.

  A131000121 

 Quindi ogni cardinale porta un titolo preso dal santo o dalla santa a cui è dedicata la chiesa da lui ufficiata.

  A131000124 

 Terminiamo colle parole del grande pontefice Sisto V. «I cardinali sono» le parti nobilissime della persona» del Papa, sono i principali suoi» membri; e quindi siccome il «Romano Pontefice sulla cattedra di san «Pietro, per comando di Gesù Cristo,» possede 1'apice della suprema «dignità apostolica, così ancora i «cardinali della Santa Romana Chiesa,» i quali rappresentano la persona» dei santi apostoli quando erano» ministri di Gesù Cristo in terra,» servono al romano Pontefice e lo» assistono in qualità di consiglieri {114 [298]} «e di coadiutori nel governare la» Chiesa cattolica.

  A131000138 

 Ma siccome la giurisdizione che i metropolitani godevano sui vescovi loro dipendenti era solo di diritto ecclesiastico, così essa per molte ed ottime ragioni fu loro in parte tolta, in parte diminuita dalla Santa Sede, da cui essi l'avevano ricevuta, ed alla quale tutti gli ordini della sacra gerarchia sono soggetti.

  A131000177 

 - Loggia della benedizione è un edifìzio aperto e sostenuto da colonne fuori del tempio di s. Pietro in Roma, e delle principali basiliche della santa città.

  A131000178 

 Nel Giovedì Santo e nella domenica di Pasqua la benedizione pontificia viene data dal Papa dalla loggia di s. Pietro in Vaticano; nel dì dell'Ascensione dalla loggia di s. Giovanni in Laterano; nel dì dell'Assunta {150 [334]} da quella di Santa Maria Maggiore.

  A131000179 

 Oh! santa religione cattolica quanto sei grande, quanto sei amabile!.


don bosco-la figlia cristiana provveduta [4a edizione].html
  A132000004 

 Nella terza oltre l'Ufficio della B. Vergine, i vespri per tutte le feste dell'anno e l'ufficio de'morti, troverete eziandio un dialogo intorno ai fondamenti della nostra santa Religione ed una scelta di canzoncine spirituali.

  A132000006 

 Il Signore vi benedica e sia sempre con voi, e colla sua santa grazia faccia che colla pratica di questi pochi suggerimenti possiate salvare l'anima vostra, solo fine per cui furono scritti.

  A132000012 

 Gradiva che i fanciulli lo seguissero, li chiamava a sè, li abbracciava e dava loro la sua santa benedizione.

  A132000017 

 Santa Francesca Romana nulla voleva fare se non per obbedienza, rinunciando alla propria volontà anche nelle cose più innocenti e più sante.

  A132000021 

 Perciò conchiudo con dirvi: datemi una giovanetta ubbidiente e si farà certamente santa.

  A132000025 

 Quanto bene farete alle anime vostre se, oltre le consuete preghiere del mattino e della sera, impiegherete qualche tempo nella lettura di qualche libro che tratti di cose spirituali, come il libro dell'Imitazione di Gesù Cristo, la Filotea di s. Francesco di Sales, l'apparecchio alla morte di s. Alfonso, la vita di qualche santa come di s. Teresa, s. Caterina da Siena, s. Francesca Romana o di qualsiasi altra che possiate imitare più da vicino.

  A132000028 

 Nè vale il dire: Io sono già promossa assoluta per la santa Comunione: poichè allora eziandio l'anima vostra abbisogna di cibo, come ne abbisogna il corpo; e se voi private l'anima vostra di questo nutrimento, vi mettete a fischio di gravissimo danno spirituale.

  A132000035 

 Santa Francesca Romana soleva chiamare tempo perduto quello che non era impiegato ad onore di Dio, e s. Francesco di Sales era solito a dire: Nulla senza Dio; nulla contro Dio; nulla che non si possa offerire a Dio.

  A132000047 

 Se poi la tentazione continua, fate il segno della santa croce, baciate qualche oggetto benedetto, dicendo: Maria, aiuto dei cristiani, pregate per me; oppure: Luigi santo, fate ch'io non offenda il mio Dio.

  A132000051 

 Ma la virtù regina, la virtù angelica, la santa purità è un tesoro di tale pregio, che le giovanette, che la possedono, diventano simili agli Angeli di Dio, sebbene siano ancora mortali sopra la terra.

  A132000058 

 Due altre divozioni vi raccomando finalmente: quella a s. Luigi Gonzaga proposto dalla Chiesa a modello della gioventù, di cui dovete ricopiare la innocenza e la illibata purità, il fervore e la carità ardente, e quella della Santa di cui portate il nome, a cui è bene ogni giorno raccomandarvi.

  A132000064 

 Si tratta di essere sempre beata o sempre infelice; ah vada ogni cosa, purchè mi salvi! Mio Dio, perdonatemi i miei peccati e fate, che non mi accada mai più la disgrazia di offendervi; anzi aiutatemi colla vostra santa grazia, affinchè io possa fedelmente amarvi e servirvi per l'avvenire.

  A132000077 

 Addio, o Salvatore; addio, o Croce santa; addio, o Sangue sparso invano per me, io non vi rivedrò mai più.

  A132000104 

 Fate, o cara Madre, che io possa imitare s. Luigi in vita, e dopo {61 [239]} una santa morte essere partecipe di quella felicità, che in compagnia dei beati si gode per tutti i secoli dei secoli.

  A132000120 

 Fatto più grandicello si accostava ogni giorno alla santa Comunione, ma sempre con angelico fervore e col massimo raccoglimento.

  A132000120 

 Nel ricevere poi l'Ostia Santa discioglievasi in tali lagrime e deliquii, che spesso non aveva più forze a rizzarsi da terra.

  A132000137 

 Ottenetemi, o glorioso s. Luigi, di poter vivere da buona cristiana per fare una morte santa.

  A132000141 

 Pietosissimo s. Luigi, ottenetemi la grazia di farmi santa, affinchè un giorno io sia partecipe della vostra gloria in Paradiso.

  A132000144 

 S. Cuore del mio Gesù, io vi offro in unione del Cuore Immacolato di Maria tutte le preghiere, tutte le azioni, tutte le sofferenze di questa giornata colla stessa intenzione colla quale voi vi immolale incessantemente sull'altare della Croce, e Voi assistetemi colla vostra santa grazia perchè io non abbia mai ad offendervi.

  A132000149 

 Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori adesso e nell'ora della morte nostra.

  A132000150 

 Credo nello Spirito Santo, la Santa Chiesa Cattolica: la Comunione dei Santi: la remissione de'peccati: la risurrezione della carne: la vita eterna.

  A132000153 

 Credo queste e tutte le altre verità della nostra santa Fede, perchè Dio sommamente verace le ha rivelate alla santa Chiesa, e per mezzo della santa Chiesa le insegna a noi.

  A132000156 

 E propongo fermamente colla vostra santa grazia di non offendervi mai più, perchè vi amo sopra ogni cosa.

  A132000158 

 Sia benedetta la Santa ed Immacolata Concezione della B. V. Maria.

  A132000171 

 Capite bene, o giovani, che nell'assistere alla santa Messa fate lo stesso, come se voi accompagnaste il divin Salvatore quando uscì di Gerusalemme per portare la croce sul monte Calvario, dove giunto fra i più barbari tormenti fu crocifisso, spargendo fin l'ultima goccia del proprio sangue.

  A132000171 

 Questo medesimo sacrificio rinnova il Sacerdote mentre celebra la santa Messa, con questa sola distinzione, {87 [265]} che il sacrificio del Calvario fu con ispargimento di sangue, quello della Messa e incruento, cioè senza spargimento di sangue.

  A132000171 

 Siccome non si può immaginare cosa più santa, più preziosa che il Corpo, il Sangue, l'Anima e la Divinità di Gesù Cristo, così quando andate alla santa Messa, voi fate un'azione la più grande, la più santa, la più gloriosa a Dio, e la più utile all'anima propria.

  A132000172 

 Ma il vedere tante giovanetto con volontà deliberata distratte starvi irriverentemente, senza modestia, senza attenzione, senza rispetto, rimanendosi in piedi, guardando qua e là, ci fa dire che costoro non assistono al divino sacrifizio come Maria e s. Giovanni, ma come i Giudei, e rinnovano più volte i patimenti del Calvario con grave scandalo delle compagne e disonore di nostra santa religione!.

  A132000173 

 S. Isidoro, che era servo di campagna, si {88 [266]} levava di buon mattino per andare alla santa Messa, e trovavasi a tempo debito a fare quelle cose che dal suo padrone venivano comandate.

  A132000173 

 Vi raccomando di avere grande premura per andare alla santa Messa, e di tollerare anche a questo fine qualche incomodo.

  A132000182 

 E per l'intercessione di Maria e dei Santi, di cui facciamo oggi commemorazione, concedetemi la grazia di vivere e morire da buona cristiana nel grembo della santa Madre Chiesa.

  A132000188 

 Ricevete, Signore, questo sacrifizio per onore e gloria del vostro santo nome, per mio vantaggio, e per quello di tutta la vostra santa Chiesa.

  A132000193 

 Io ve l'offerisco in memoria della vostra passione, morte, risurrezione, e ascensione al cielo: ricevetelo in isconto de'miei peccati e pei bisogni di santa Chiesa.

  A132000200 

 Mio caro e buon Gesù, poichè questa mattina non posso ricevere l'Ostia santa, venite almeno a prendere possesso di me colla vostra grazia, onde io viva sempre nel vostro santo amore.

  A132000201 

 Qui fermatevi un istante e immaginatevi di aver ricevuta l'Ostia santa, e che Gesù si trovi entro di voi.

  A132000203 

 Che potrò io darvi, o Dio di bontà, per tutti i benefizi di cui mi ricolmate, e singolarmente per il favore di avermi visitata, come spero, colla vostra santa grazia? Siate per sempre benedetto, mio amabilissimo Salvatore, per {96 [274]} esservi tutto sacrificato per me e per avermi fatta partecipe dei vostri meriti infiniti.

  A132000203 

 Quale perciò deve essere la mia fedeltà nel vostro servizio e nell'osservanza della vostra santa legge?.

  A132000205 

 I miei occhi, che hanno avuto la felicità di mirarvi sotto le specie Sacramentali, si asterranno da ogni sguardo impuro; le mie orecchie, che hanno udita la vostra santa parola, saranno chiuse ai vani ed illeciti discorsi; la mia lingua, che ha pronunziato le vostre lodi, non si lascierà più contaminare da licenziose parole; il mio corpo santificato dall'assistenza a questo tremendo mistero non si avvilirà più con azioni indegne, e la mia mente e il mio cuore accesi dal vostro santo amore non si occuperanno più che in lodarvi, amarvi e ringraziarvi per sempre.

  A132000206 

 Dispiaceri, fatiche, caldo, freddo, fame, sete ed anche la morte tutto accetterò volentieri dalle vostre mani, pronta ad offerire tutto {97 [275]} e perdere tutto, purchè io possa adempiere la vostra santa legge, e conformarmi in tutto e per tutto alla vostra sempre adorabile volontà.

  A132000208 

 Concedetemi la grazia di conservare i frutti di questa santa Messa; perdonatemi, se non vi ho assistito colla debita attenzione, e fate che uscendo io di questa chiesa abbia in sommo orrore ogni cosa, che si opponga alle verità del vostro santo Vangelo.

  A132000210 

 Recitate una Salve alla B. V. ed un Pater, Ave, Gloria alla Santa di cui portate il nome, affinchè vi aiutino a mantenere i proponimenti fatti e così passare santamente la giornata.

  A132000237 

 Esaminatevi pertanto: se parlaste male delle cose di religione: se nominaste il nome di Dio invano; ascoltaste la santa messa nei giorni festivi: se vi siete occupate in opere di pietà, o piuttosto in lavori proibiti.

  A132000240 

 Oh non le avessi mai commesse! Oh non mi fossi mai staccata dall'osservanza della vostra santa legge! Io vi ho offeso, mio buon Dio, ed ho corrisposto al vostro amore colla più nera ingratitudine.

  A132000247 

 Deh! ringraziatelo in vece mia, e colla potente vostra intercessione ottenetemi la grazia della santa perseveranza.

  A132000248 

 Le parole usate dal divin Salvatore nell'istituire il Sacramento dell'Eucarestia sono: Questo è il mio corpo; questo è il mio sangue; le quali parole Gesù comandò che fossero costantemente usate dai suoi sacerdoti a nome suo nel sacrifizio della santa Messa.

  A132000249 

 Egli è nell'Ostia santa vivo e glorioso come in Cielo.

  A132000259 

 Angelo mio custode, Angeli e Santi tutti del Paradiso, pregate il Signore per me ed ottenetemi la grazia di fare una santa comunione.

  A132000259 

 Voi intanto, o Vergine immacolata, per l'amore che portaste al bambino Gesù, fate che io lo possa degnamente ricevere, e quando mi accosterò all'altare per ricevere l'Ostia santa, io supporrò di riceverlo dalle vostre mani medesime accompagnato da tutti i cori degli angeli, i quali in cielo lodano e benedicono quel medesimo Gesù che io vado a ricevere.

  A132000261 

 Quindi tutta raccolta cogli occhi bassi accostatevi per ricevere l'Ostia santa.

  A132000262 

 Oh quanto fu grande la bontà vostra! Una Maestà così pura, così santa ed infinita venire in persona a visitare una creatura tanto miserabile, un pugno di terra, una peccatrice ingrata.

  A132000271 

 Per corrispondere a questi inviti del Divin Salvatore, la s. Vergine Maria ed i cristiani dei primi tempi andavano ogni giorno ad ascoltare la parola di Dio ed ogni giorno si accostavano alla santa Comunione.

  A132000272 

 E la Santa Madre Chiesa manifesta il vivo desiderio della frequente comunione nel Concilio Tridentino, ove dice: « Sarebbe cosa sommamente desiderabile, che ogni fedele cristiano si mantenesse in tale stato di coscienza da poter fare la santa comunione ogni volta che interviene alla santa Messa.

  A132000272 

 Sant'Agostino dice così: Se ogni giorno dimandiamo a Dio il pane corporale, perchè non procureremo anche di cibarci ogni giorno del pane spirituale colla santa Comunione? San Filippo Neri incoraggiava i cristiani a confessarsi ogni otto giorni e a comunicarsi anche più spesso secondo l'avviso del confessore.

  A132000272 

 Siccome la manna ogni giorno servì di cibo corporale agli ebrei in tutto il tempo che vissero nel deserto, finchè {117 [295]} furono introdotti nella terra promessa, così la santa Comunione deve essere il nostro conforto, il cibo cotidiano nei pericoli di questo mondo per guidarci alla vera terra promessa del Paradiso.

  A132000273 

 Se tu sei peccatrice procura di metterti in grazia di Dio col Sacramento della confessione, e poi accostati alla santa comunione, e ne avrai grande aiuto.

  A132000273 

 Se volete fare un'azione la più gradita a Dio, la più efficace per vincere le tentazioni e perseverare nel bene, accostatevi sovente e con buone disposizioni alla santa Comunione.

  A132000274 

 A voi ricorro, o Vergine santa, Madre divina, Regina potente del cielo e della terra, a voi dopo Dio ricorro per domandare col vostro aiuto, la più grande, la più preziosa, la più necessaria di tutte le grazie, quella da cui dipende il buon esito della mia eterna salvezza, la grazia di una santa perseveranza.

  A132000274 

 Ottenetemi adunque, o Vergine santa, questa grazia, che coronerà tutte le altre, onde, assicurandomi con essa la eternal {119 [297]} partecipazione alla vostra felicità, possa esaltare per tutti i secoli la grandezza della vostra misericordia.

  A132000274 

 Voi mi avete già tante volte ricolmata dei vostri doni più segnalati; ma invano mi avreste ottenuto tante altre grazie, se fossi privata di quella di una santa perseveranza sino alla fine.

  A132000285 

 O Cuore del mio Gesù, sitibondo della salute nostra, io venero umilmente quell'amore che vi spinse ad operare il sacrifizio ineffabile sulla Croce, rinnovandolo ogni giorno sugli altari nella santa Messa.

  A132000295 

 Imitiamo in ciò i Santi, che furono tutti divotissimi di Maria e tra gli altri imitiamo santa Teresa e s. Francesca Romana, che al solo nominare la Vergine SS. pigliavano un'aria di paradiso e rimanevano come estatiche, tanto {129 [307]} era il gaudio da cui veniva inondato il loro cuore al solo nome di Maria.

  A132000305 

 Tra le altre intenzioni nel recitarlo abbiate anche questa, d'implorare dal Signore, per intercessione di Maria Vergine Immacolata, la grazia che si conservi tra di noi la santa fede, ci tenga lontani dagli errori che presentemente si vanno spandendo tra i cristiani, e faccia sì che trionfi gloriosa la s. Romana Chiesa, Madre e Maestra della vera fede, fuori della quale non vi è salute.

  A132000309 

 Nel quarto si contempla come la Vergine Santa presentò Cristo Nostro Signore nel Tempio nelle braccia del vecchio Simeone.

  A132000320 

 Nel quinto si contempla come la Vergine Santa fu coronata dal suo Figliuolo Regina del Cielo e della terra; e si contempla ancora la gloria di tutti i Santi.

  A132000345 

 Eterno Padre! Io vi offro il sangue di Gesù Cristo in isconto de' miei peccati e per i bisogni di santa Chiesa.

  A132000346 

 Sia benedetta la santa ed immacolata Concezione della beata Vergine Maria.

  A132000360 

 Giovanni d'Austria con molti altri illustri {148 [326]} guerrieri italiani uniti in santa alleanza, sotto la bandiera che portava in oro l'immagine di Gesù Crocifisso, mandata dal Pontefice, accorsero a difendere le ragioni della Chiesa, anzi della civiltà.

  A132000374 

 Rallegratevi, o Speranza de'peccatori, Rifugio dei tribolati, pel gran piacere che provate in Paradiso nel vedere che tutti quelli, che vi lodano e vi riveriscono in questo mondo, sono dall'Eterno Padre premiati colla sua santa grazia in terra, e colla sua immensa gloria in cielo.

  A132000376 

 O gloriosa Vergine Maria, Madre del mio Signore, fonte di ogni nostra consolazione, per queste vostre allegrezze, di cui ho fatto rimembranza con quella divozione che ho potuto maggiore, vi prego d'impetrarmi da Dio la remissione de' miei peccati, ed il continuo aiuto della sua santa grazia, onde io non mi renda mai indegna della vostra protezione, ma bensì abbia la sorte di ricevere tutti quei celesti favori, che siete solita ottenere e compartire ai vostri servi, i quali fanno divota memoria di queste allegrezze, di cui ridonda il vostro bel cuore, o Regina immortale del Cielo.

  A132000386 

 Santa Madre, questo fate,.

  A132000393 

 Santa Madre, questo fate, ecc.

  A132000447 

 Santa Madre, questo fate ecc.

  A132000452 

 Santa Madre, questo fate, ecc.

  A132000455 

 Ah Gesù mio! vi ringrazio di quanto patiste per me, e vi supplico di darmi grazia di preparare il mio cuore a ricevervi degnamente nella santa comunione e di fare nell'anima mia la vostra abitazione per sempre.

  A132000457 

 Santa Madre, questo fate, ecc.

  A132000479 

 Quando gli ultimi sospiri del cuore sforzeranno l'anima mia ad uscire dal corpo, accettateli come figli di una santa impazienza di venire a Voi, e Voi, misericordioso Gesù, abbiate pietà di me.

  A132001003 

 Indulgentiam, etc. ( Vedi modo di servire la santa Messa in fine ).

  A132001725 

 R. L'uomo deve praticare la religione col credere le verità da Dio rivelate, e coll'osservare la sua santa legge; cioè coll'esatto adempimento dei Comandamenti di Dio e della Chiesa dal medesimo Iddio stabilita.

  A132001737 

 R. I veri caratteri, che ci fanno con certezza conoscere la divinità della Chiesa di Gesù Cristo, sono quattro, cioè: Una, Santa, Cattolica, Apostolica.

  A132001739 

 Santa, perchè deve essere fondata e governata da Dio fonte di ogni santità; insegnare cose sante per condurre gli uomini alla santità ed alla salvezza eterna.

  A132001745 

 È Santa per la santità del suo Capo e suo fondatore, che è Gesù Cristo; è santa la fede e la legge che professa; santi sono i sacramenti che pratica; molti santi con luminosi miracoli la illustrarono in ogni tempo; più milioni di martiri da Dio confortati sparsero il loro sangue in testimonianza della Divinità di questa medesima Chiesa.

  A132001827 

 Al contrario le storie sono ripiene di fatti di uomini i quali in punto di morte rinunziarono all'eresia per morire nel seno della santa Romana Chiesa per così assicurarsi la eterna salvezza.

  A132001830 

 Essere grati a Dio colla fermezza nella fede, colla pratica esatta dei suoi precetti, e di quelli della sua santa Chiesa.

  A132001830 

 Pregare di cuore il Signore perchè ci conservi fedeli alla sua grazia, e nel suo santo servizio, e pregarlo eziandio {407 [585]} per tutti coloro che vivono da lui lontani, e separati dalla vera santa Chiesa, perchè li illumini, e li conduca tutti da buon pastore al suo ovile.


don bosco-la forza della buona educazione.html
  A133000012 

 «Lavora con diligenza, offri le tue piccole pene al buon Gesù; di quando in quando pensa a lui e alla santa Vergine Maria; prega sovente questa nostra buona madre per ottenere le grazie di cui tu hai bisogno.

  A133000081 

 Io ho un padre che è testimonio della mia felicità in questa Chiesa, voi lo conoscete: Oh mio Gesù! io non intendo di accusarlo davanti a voi, ma posso dirvi che egli vive lontano dalle pratiche di vostra santa religione.

  A133000083 

 Oh Gesù, noi siamo in una grande povertà, ma io vi dimando non di cangiarcela nell' abbondanza; non vi dimando altro che il vostro amore, la vostra grazia per me e pe' miei parenti, e che la vostra santa volontà sia fatta tra di noi.

  A133000123 

 Mattino e sera si recitavano le preghiere in comune; tutti si accostavano con frequenza alla santa confessione e comunione; più volte furono veduti padre, {47 [321]} madre e ragazzi l'un dopo l'altro fare la confessione, quindi tutti insieme fare divotamente la comunione.

  A133000129 

 «Io mi metto in ginocchioni, ed alla presenza di Dio prometto che domani appena avrò ricevuta l'ostia santa farò i seguenti proponimenti per potermi salvare l'anima mia.

  A133000136 

 Santa Maria, salvate l'anima mia, l'anima di mio padre, di mia madre, e l'anima de' miei fratelli e delle mie sorelle.

  A133000141 

 Ogni domenica, levandosi di buon mattino, prima di andare al lavoro, si recava ad ascoltare la santa messa, dopo cui si faceva la predica.

  A133000176 

 In cielo non ci è costituzione che possa abrogare la legge divina: nè fra i precetti di Dio vi è la libertà di fare o pensare come ognuno vuole; la sua santa legge è eterna; tanto obbligava ieri, quanto oggi; e niuno degli uomini può introdurvi la minima mutazione.

  A133000190 

 Il mattino si levava di letto assai per tempo; andava ad ascoltare la santa messa, durante la quale recitava le sue ordinarie preghiere colla terza parte del Rosario, e spesse volte faceva eziandio la sua comunione.

  A133000207 

 - Sarai tu abbastanza coraggioso da non prendere parte a cose proibite dalla santa legge di Dio?.

  A133000209 

 Queste tue parole, o Pietro, mi danno grande consolazione, e poichè siamo qui innanzi a questa immagine della Vergine Beata, facciamo questo patto: tu non passerai giorno senza fare qualche preghiera alla B. Vergine, affinchè ti tenga sempre lontano dal peccato; io poi tutte le sere prima d'andare a letto verrò pure ad inginocchiarmi qui d'innanzi a questa santa immagine e, ovunque tu sia, invocherò sopra di te le grazie e le benedizioni di questa madre pietosa.

  A133000218 

 Deciso di non ommettere alcuna pratica religiosa che fosse compatibile col suo stato militare, nel primo giorno che giunse al corpo, come venne l'ora della zuppa, prima di mettersi a mangiare fa secondo il solito il segno della santa croce con una breve preghiera, che non potè terminare, perchè interrotta da un lungo oh! oh! oh! {75 [349]}.

  A133000219 

 Ripete pertanto il segno della santa croce colla preghiera e il mormorio continuò.

  A133000224 

 Quando era l'ora di mangiare o di porsi {77 [351]} a letto egli faceva regolarmente il segno della santa croce colle solite preghiere, e i dileggiatori diminuirono a segno, che tra pochi giorni quelli stessi che lo burlavano divennero suoi ammiratori.

  A133000225 

 Tutta la sollecitudine di Pietro stava nell'adempimento de' suoi doveri, prestarsi a chi lo avesse richiesto di qualche favore, senza mai prender parte a cosa alcuna che fosse contraria alla santa legge di Dio.

  A133000234 

 La Vergine Santa ti conservi buono.

  A133000298 

 O santa Trinità, tre persone e un solo Dio, date riposo alle anime dei fedeli defunti.


don bosco-la nuvoletta del carmelo.html
  A134000003 

 Per ottemperare ai decreti del la felice Memoria di Papa Urbano VIII, protesto che a tutti i miracoli e grazie inserite in questa operetta non intendo di attribuire altra autorità che puramente umana, non volendo per nulla prevenire il giudizio della Santa Sede Apostolica, alla quale professo e mi glorio di essere figlio ubbidiectissimo.

  A134000011 

 Dopo ciò, licenziatami dal R. sacerdote, io entrai colle Suore, che mi accompagnavano, nella sontuosa Chiesa di Maria Ausiliatrice, ove celebravasi la santa messa già pervenuta al primo Vangelo.

  A134000104 

 Aveva appena colta la santa idea, e fatta la promessa, che l'affare, il quale mi teneva in angustia, si cangiò in un subito, e alla causa del grave disgusto succedettero motivi di grande consolazione per me.

  A134000166 

 La santa Chiesa proclama Maria quale una potente distruggitrice delle eresie: cunctas haereses sola interemisti in universo mundo.

  A134000178 

 tenente di artiglieria, dichiaro spontaneamente, liberamente, e con piena cognizione di me stesso, di aver professato errori contrari alla Religione Cattolica; e perciò pentito li ritratto, e protesto di credere a tutte e singole le verità insegnate dalla Santa Chiesa Cattolica, Apostolica, Romana, e di voler vivere e morire nel suo seno.

  A134000236 

 Pregate {112 [560]} per me; intercedete per me; ottenetemi dal vostro Gesù un gran pentimento delle mie iniquità, e la grazia di fare una buona confessione, affinchè io possa vivere in pace tutti i giorni di mia vita, terminarli con una santa morte, e così giungere in Cielo a godere con Voi le eterne delizie del mio Dio.


don bosco-la pace della chiesa ossia il pontificato di s. eusebio e s. melchiade.html
  A135000044 

 La sua {36 [208]} elezione avveniva il cinque febbraio dopo che la santa Sede era rimasta vacante venti giorni.

  A135000050 

 Decretò parimenti che i corporali, o sia quella specie di velo sopra cui il Sacerdote depone l' ostia nel celebrare la santa messa, fosse di puro lino.

  A135000050 

 I corporali, egli dice, devono essere di puro e bianco lino in memoria della sindone monda in cui fu involto il corpo del Salvatore quando fu deposto dalla croce; ed anche per dinotare la purezza di vita che deve portar con se il sacerdote quando celebra la santa messa, ed il semplice fedele quando si accosta alla santa comunione.

  A135000052 

 Si dice che egli abbia instituita la festa della invenzione di santa croce in memoria del prodigioso ritrovamento di questo sacro legno avvenuti per cura di s. Elena sul monte calvario il tre di maggio 311; ma sembra che questo fatto succedesse più tardi (326) perciò noi a quel tempo ne parleremo più di proposito.

  A135000064 

 La sua morte avvenne l' anno 311 dopo aver tenuta la santa sede solamente due anni, sette mesi, sedici giorni.

  A135000072 

 Il palazzo Laterano poi è assai celebre per memorie ecclesiastiche ed illustre ne' fasti della santa Sede, e si conserva tuttora in grande splendore.

  A135000079 

 Dal canto mio posso assicurarvi che professo tanta stima e riverenza per la santa Chiesa cattolica, che vorrei non mai nascessero scissure tra voi, nemmeno in alcun luogo apparisse traccia di discordia.

  A135000096 

 Dopo il Postcommunio ossia quando il sacerdote aveva fatta la comunione, si distribuiva la santa Eucaristia a quelli che erano preparati; agli altri poi si dava l' eulogia in segno di carità e di fratellanza con cui devono amarsi, aiutarsi e consigliarsi tutti i fedeli cristiani.

  A135000096 

 Tutti quelli che andavano ad ascoltare la s. messa solevano fare la santa comunione purché ne fossero disposti; ma i penitenti, i fanciulli ed altri che non fossero in grado di comunicarsi, ricevevano l' eulogia ossia il pane benedetto.


don bosco-la persecuzione di decio e il pontificato di san cornelio i papa.html
  A137000003 

 Questo spazio di tempo dicesi Sede vacante, perchè non eravi alcun papa, ed e quasi il tempo più lungo notato nella storia ecclesiastica, in cui la santa sede sia stata senza il suo supremo e visibile Pastore.

  A137000066 

 La gloriosa martire santa Vittoria era nata a Tivoli città non molto distante da Roma.

  A137000073 

 {22 [22]} L'ordine fu eseguito e la santa compieva gloriosamente il suo martirio per un colpo di spada l'anno 253 il 9 di luglio; nel qual giorno la chiesa onora la sua memoria.

  A137000074 

 Santa Vittoria non ebbe una sorte meno felice.

  A137000076 

 Gli esecutori degli ordini del governatore cercarono la santa vergine e la trovarono in un luogo dove erasi ritirata per mettere in salvo la sua castità.

  A137000078 

 Allora la santa vergine confessò con gran coraggio la fede di G. C., e protestò di non conoscere nobiltà più gloriosa, nè libertà più vera di quella di essere serva di Gesù Cristo.

  A137000079 

 A questi barbari trattamenti la santa rimproverò il governatore dicendo: o Quinziano, non hai vergogna di far strappare in me quello che tu stesso in tua madre succhiasti nella tua infanzia?.

  A137000079 

 La santa rispose: Gesù Cristo è la mia vita e la mia salvezza.

  A137000080 

 Ciò vedendo gli altri carcerati consigliarono la santa a salvarsi colla fuga.

  A137000080 

 Quinziano, confuso della sua barbarie, senza dare alcuna risposta fece ricondurre la santa in prigione con ordine però che non fosse applicato alcun rimedio alle piaghe di lei, e neppure le si desse alcun cibo.

  A137000084 

 La Chiesa celebra la festa di questa santa il 5 febbraio.

  A137000098 

 Mosso da santa curiosità andò egli stesso in Efeso, entrò nella grotta, parlò con quei santi giovani, abbracciandoli e spargendo lagrime di divozione.

  A137000120 

 Le cose andarono tant' oltre che alcuni ardirono accostarsi alla santa Eucaristia, senza confessarsi, e senza nemmeno essere assolti dalle censure della Chiesa.

  A137000131 

 Egli si esprime così: la cosa che accresce grandemente il pregio del pontefice Cornelio presso Dio, presso Gesù Cristo, presso la sua Chiesa e presso a tutti i nostri compagni si è il non essere salito di tratto sulla Santa sede.

  A137000133 

 Dal medesimo s. Cipriano si raccoglie che Cornelio prima di sua elezione aveva lavorato molto per la religione; e che durante la vacanza della santa sede, quando il clero di Roma estendeva le sue sollecitudini alla Chiesa universale, s. Cornelio ne fu il principale sostegno.

  A137000140 

 Lo sciagurato che faceva questo giuramento non poteva inghiottire l'ostia se non dopo aver detto: non ritornerò più a Cornelio: tali parole dicevansi in luogo di amen come usavasi nel ricevere la santa comunione.

  A137000145 

 Per mezzo di questi messaggieri si facevano alla santa sede alcuni quesiti sul modo di regolarsi coi caduti.

  A137000159 

 Egli faceva pervenire questo suo scritto al papa sia per dar segno della sua sommessione alla Santa sede, sia per confermare nella fede i confessori poco prima riconciliati colla Chiesa.

  A137000170 

 Le cose sono a tal punto che essi non possono nemmen più radunarsi nelle più nascoste critte per ascoltare la santa messa.

  A137000188 

 Condussero il santo pontefice fino al cimitero di s. Callisto, dove giunto gli fu tagliata la testa il 14 di settembre dell'anno 255 dopo aver governata la santa sede circa due anni.

  A137000190 

 S. Girolamo lo annovera fra gli scrittori ecclesiastici de' tre primi secoli della Chiesa, e fra le altre cose dice quanto segue: «Cornelio vescovo della santa romana chiesa scrisse una lettera a s. Fabiano vescovo d'Antiochia, dove parla del concilio tenuto in Roma e di quello tenuto in Cartagine.


don bosco-la repubblica argentina e la patagonia.html
  A138000001 

 Conceda Iddio la pace dei giusti al caro Defunto, e colla sua santa grazia aiuti noi per poterlo un giorno raggiungere in Cielo.


don bosco-la storia d-italia.html
  A139000371 

 Primo a portare questa santa religione in Italia fu san Pietro Principe degli Apostoli, stabilito Capo della Chiesa dal medesimo Salvator nostro.

  A139000517 

 Finalmente persuaso che la cattolica {150 [150]} religione è sì pura e santa che basta il conoscerla per amarla, egli proibì a tutti i cristiani di poterti istruire nelle scienze adducendo che essi dovevano vivere nell'ignoranza, credere senza ragionare.

  A139000739 

 Essa beneficò i suoi sudditi; per sua cura quasi tutti i Longobardi abbracciarono il Cristianesimo, e visse da buona cattolica affezionatissima alla Santa Romana Chiesa.

  A139000816 

 Coloro invece che si erano ritirati dalla santa mensa furono i soli che camparono, prova sicura della vendetta del Cielo

  A139000852 

 Or avvenne che quaranta Normanni, ritornando dalla Terra Santa, approdarono in un porto vicino a Salerno, per recarsi nella Puglia sul monte Gargano a venerare l'arcangelo S. Michele verso cui i Normanni nutrivano particolar divozione.

  A139000888 

 Consumata quindi una parte dell'ostia, si volse ad Enrico e gli disse: «Fate altrettanto, mio figlio: prendete quest'altra parte dell'ostia santa, e questa prova della nostra innocenza imporrà silenzio ai nostri nemici.».

  A139000896 

 Un curioso avvenimento del medio evo, che mise in movimento quasi l'Europa intiera, furono le Crociate, vale a dire una grande spedizione di principi e di soldati Europei nella Terra santa per liberare la città di Gerusalemme dalle mani dei Turchi.

  A139000900 

 Gli eccitamenti indefessi di Pietro 1'eremita, il quale predicando la crociata percorse 1'Italia, la Francia e la Germania; 1'autorità di Papa Urbano, che colle parole e coll'indulgenza plenaria promessa eccitava principi e popoli alla santa impresa, il desiderio di vedere quei sacri luoghi, suscitarono un {250 [250]} tale entusiasmo, che da tutte parti d'Europa si andava gridando: andiamo.

  A139000908 

 Gerusalemme, {253 [253]} la città santa, la città ove Gesù Cristo aveva patito la morte per riscattare i peccati degli uomini, pareva il termine ed il rimedio di tutti i loro mali.

  A139000911 

 A quella vista gli uni escono in trasporti di allegrezza, altri stemprandosi in pianto si gettano ginocchioni e baciano divotamente la polvere su cui pose i piedi il Salvatore; questi si avanzano a piedi nudi per rispetto a quella Terra santa; quelli mandano gemiti e sospiri pensando che la tomba di Cristo è in potere degl'infedeli.

  A139000912 

 Era egli il pio ed intrepido Tancredi, il quale dalla cima di quella santa montagna, contemplava a' primi chiarori dell'alba il monte Golgota o Calvario, e la cappella del santo Sepolcro.

  A139000913 

 Il guerriero tutto immerso nella sua ammirazione era ancora prostrato dinanzi la città santa, allorchè cinque soldati Musulmani, i quali stavano a guardia della montagna, l'assalirono d'improvviso e gagliardamente: ma il suo braccio non aveva perduto nulla di vigore, e mentre coloro si tenevano sicuri di dargli la morte, egli coraggioso li assale, tre ne uccide e costringe gli altri a fuggire.

  A139000920 

 Non rimasero presso Goffredo per la custodia della Terra santa se non trecento cavalieri e duemila soldati, col valoroso Tancredi.

  A139000967 

 Allora Federico fu assolto dalla scomunica e dagli altri suoi peccati, e ricevette la santa comunione dalle mani del Pontefice.

  A139000974 

 Sanno i Francesi che voi siete i sovrani del mare e ci hanno ordinato di venir a gettarci a' vostri piedi e non rialzarci se prima non ci abbiate promesso di aiutarli a liberare la Terra Santa dal giogo degli infedeli.».

  A139000976 

 I Veneziani pel desiderio di cooperare alla santa impresa accettarono l'offerta, e Dandolo {274 [274]} stesso malgrado la sua vecchiezza volle prendere la croce e far allestire un numero sufficiente di galere per quella grande spedizione.

  A139000976 

 Il Papa, che allora regnava a Roma, chiamato Innocenzo III, aveva egli pure invitato tutti i sovrani di Europa a prendere la croce; ma soltanto un buon numero di signori francesi ed italiani s'accinsero a quella nuova guerra santa.

  A139000983 

 I Veneziani ed i Francesi stupefatti di quell'inaspettata rivoluzione, deposero le armi, e lasciarono in libertà il giovane Alessio, il quale giurò di compiere senza indugio la sua promessa, vale a dire di dare ai crociati grosse somme di danaro ed un buon numero di soldati e di vascelli per conquistare la Terra santa.

  A139001051 

 Lo stesso re di Napoli il chiamò in Santa Chiara e nella Chiesa reale.

  A139001052 

 Fu egli pianto da ogni ordine di persone, seppellito in una chiesa consacrata alla santa Vergine, ed egli stesso prima di morire aveva dimostrato vivo desiderio di essere sepolto in quella chiesa, che aveva tanto, abbellita co' suoi lavori.

  A139001119 

 Aveva Umberto II divisato di accompagnare i crociati nel conquisto della terra santa, ma ne fu impedito da varie minute guerre che ebbe a sostenere per difendere il retaggio paterno.

  A139001130 

 Disperato d'ogni altro aiuto, mandò ambasciadori a papa Urbano V supplicandolo d'aiuti, e lusingandolo che avrebbe riunito alla santa Sede la chiesa scismatica greca.

  A139001177 

 Ma fosse lo sterminato numero de' Turchi, fosse il piccolo numero dei Greci, fosse il timore da cui fu sorpreso il Giustiniani che non ardì più combattere, oppure (come pare più certo) fosse scritto negli immutabili divini decreti che quell'impero pagasse la pena meritata per tanti misfatti commessi contro alla santa religione di Gesù Cristo; il fatto fu che dopo cinquantacinque giorni di sanguinosi ed accaniti combattimenti la vittoria fu pei Turchi.

  A139001190 

 In quei tempi, cari giovanetti, nulla era tanto ordinario in Italia quanto il vedere odii profondi e scambievoli durare per anni ed anni tra due famiglie e loro aderenti e sfogarsi d'improvviso con qualche atto terribile di vendetta e di furore, il che era contrario alla santa legge del Vangelo.

  A139001192 

 In giorno di festa solenne, mentre Lorenzo e Giuliano erano al tempio accompagnati da un grande numero di signori, parecchi dei quali portavan pugnali sotto le vesti, e la folla degli astanti attendeva con raccoglimento al rito divino, nel momento in cui il campanello dava il segno dell'elevazione, i congiurati, i quali non aspettavano se non l'istante in cui le loro vittime chinassero il capo per l'adorazione dell'ostia santa, si gettarono con violenza sui due principi e trafissero a pugnalate Giuliano, che cadde morto sul fatto.

  A139001308 

 Senza affannarsi egli domandò di ricevere i soccorsi della religione, fece testamento; ordinò che colle sue facoltà fosse ristorato un tabernacolo in Santa Maria Rotonda, ivi fosse eretto un altare nuovo, ed una statua alla Beata Vergine, dichiarando che desiderava essere sepolto in quella chiesa.

  A139001559 

 Napoleone come ebbe conseguito quanto desiderava dal Papa, più non badò a mantenere le promesse fatte, anzi divisò di rimpadronirsi degli Stati della santa Sede.

  A139001559 

 Perciò Napoleone cominciò coll'imporre alla Santa Sede un tributo di parecchi milioni, per pagare i quali il Papa fu costretto a vendere molti oggetti destinati al divin culto; poscia comandò ad un {464 [464]} suo generale d'impadronirsi degli Stati Romani, e della medesima città di Roma.

  A139001599 

 In mezzo a tali avvenimenti gli abitanti dei due principali di Benevento e di Pontecorvo, i quali, sebbene alquanto internati nel regno di Napoli, appartengono alla Santa Sede, diedero mano ai ribelli, si eressero in repubbliche, e si crearono nuovi magistrati e nuova milizia.

  A139001671 

 Di qui a poco vi racconterò le vicende del sovrano Pontefice durante la sua assenza dalla santa Sede; ora facciamo ritorno alle cose di Roma.

  A139001687 

 Quei soldati avevano la fronte serena come il cielo, il cuore quieto; erano contenti e alteri, perchè andavano a combattere per la più giusta e più santa fra tutte le cause; andavano a Roma per atterrare la tirannia; e senza por mente al pericolo pensavano alla verace gloria.

  A139001724 

 Ah! parlatemi de' miei figli di Roma e di Francia! Quanto debbono aver sofferto! quanto pregai per loro!» ed ascoltava con paterna premura il racconto dei patimenti dell'esercito francese e le circostanze minute de' suoi lavori molto prolungati per risparmiare alla santa città disastri irreparabili.

  A139001735 

 Un principe che muore ferito a tradimento nel fiore della sua giovinezza, e muore perdonando al proprio uccisore è spettacolo che prova quale forza inspiri al cuore umano la nostra santa religione nelle più difficili circostanze della vita.

  A139001748 

 I cristiani che vivevano tra essi erano per lo più considerati come schiavi; e quelli che professavano la religione Russa, che ha molte massime contrarie alla santa religione cattolica, nelle gravi loro oppressioni ricorrevano all'imperatore delle Russie che dai scismatici è considerato come il capo della loro credenza.

  A139001764 

 Molte discordie che minacciavano la rovina di questo impero si acquetarono; e questo imperatore, che si chiama Giuseppe Francesco, riconoscendo che il favorire la religione è il mezzo più potente per conservare gli Stati, e che il disprezzo della medesima ne è la rovina, cominciò a stabilire molte cose favorevoli alla religione; e per abolire alcune leggi da uno de' suoi antecessori di nome Giuseppe II promulgate contro alla Chiesa, fece un concordato colla Santa Sede, con cui, donando piena libertà di esercitare il culto religioso, concede alla Chiesa tutti quei favori e quella protezione che si possono desiderare da un sovrano veramente cattolico.

  A139001771 

 Questa religione è la cattolica unica vera, unica santa, fuori di cui niuno può salvarsi.

  A139001873 

 Capua, città della Campania, le cui rovine sussistono vicino all'odierna Capua, in una borgata detta Santa Maria.

  A139002076 

 Palestina, oggi Terra Santa, regione della Siria, tra la Fenicia, la Celesiria, l'Arabia Petrea ed il Mediterraneo.


don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html
  A140000356 

 Primo a portare questa santa Religione in Italia fu san Pietro, Principe degli Apostoli, stabilito Capo della Chiesa dallo stesso nostro Salvatore.

  A140000477 

 Finalmente persuaso che la cattolica religione è si pura e santa, che basta il conoscerla per amarla, egli proibì a tutti i cristiani di istruirsi nelle scienze, adducendo che essi dovevano vivere nell'ignoranza e credere senza ragionare.

  A140000672 

 Nell' anno 326 santa Elena, madre dell' imperatore Costantino, scoprì sul monte Calvario la croce ed i chiodi, con cui fu crocifisso il nostro Salvatore.

  A140000678 

 Non fu mai donna che abbia avuto tanta influenza negli affari politici d'Italia quanto Teodolinda: essa beneficò i suoi sudditi; per sua cura quasi tutti i Longobardi abbracciarono il cattolicismo, e visse da buona cattolica affezionatissima alla Santa romana Chiesa.

  A140000682 

 Voi, cari giovanetti, vedete che le leggi longobarde non dimostrano ancora un grado di molta civiltà in questi barbari già di fatto convertiti dall'arianesimo e dall'oddinismo alla santa nostra religione.

  A140000753 

 Coloro invece che si erano ritirati dalla santa mensa furono i soli che camparono; prova sicura della vendetta del Cielo (V. Fleury, Bercastel, Henrion ).

  A140000775 

 In quel tempo avvenne che quaranta normanni ritornando dalla Terra Santa approdarono in un porto vicino a Salerno, per recarsi nella Puglia sul monte Gargano a venerare l'Arcangelo san Michele, verso cui i normanni nutrivano particolare divozione.

  A140000800 

 Consumata quindi una parte dell'ostia si volse ad Enrico e gli disse: «Fate altrettanto, figliuol mio, prendete quest'altra parte dell'ostia santa; cotesta prova della nostra innocenza imporrà silenzio ai nostri nemici.».

  A140000807 

 Un curioso avvenimento del medio evo, che mise in moto quasi l'Europa intera, furono le Crociate, vale a dire una grande spedizione di principi e di soldati europei nella Terra santa a fine di liberare Gerusalemme dalle mani dei Turchi.

  A140000817 

 Gerusalemme, la città santa, la città, ove Gesù Cristo aveva patito la morte per riscattare i peccati degli uomini, pareva il termine ed il rimedio di tutti i loro mali.

  A140000819 

 Questi si avanza a piedi nudi per rispetto a quella Terra santa; quegli {220 [220]} manda gemiti e sospiri, pensando che la tomba di Cristo è in potere degli infedeli.

  A140000820 

 Era egli il pio ed intrepido Tancredi, il quale dalla cima di quella santa montagna veniva contemplando sui primi chiarori dell'alba il monte Golgota o Calvario, e la cappella del santo Sepolcro.

  A140000821 

 Il guerriero tutto immerso nella sua ammirazione era ancora prostrato dinanzi la città santa, allora che cinque soldati musulmani, posti a guardia della montagna, l'assalirono d'improvviso e gagliardamente.

  A140000826 

 Trascorso qualche tempo è sembrando cessato ogni pericolo pel regno di Palestina, il maggior numero dei crociati, paghi di un trionfo a sì caro prezzo riportato, si posero in cammino per ritornare in Europa carichi delle spoglie di Oriente; e non rimasero presso Goffredo per la custodia della Terra santa se non trecento cavalieri e due mila soldati col valoroso Tancredi.

  A140000828 

 Tuttavia da quel tempo in poi fu sempre lasciato libero ai cristiani di poter visitare la Terra santa; e quantunque alcuni di quei sacri luoghi siano oggidì nelle mani degli eretici o degli infedeli, sono non di meno da loro medesimi tenuti in venerazione.

  A140000866 

 Allora Federico fu assolto dalla scomunica e dagli altri suoi peccati, e ricevette la santa comunione dalle mani del Papa.

  A140000872 

 Sanno i Francesi, che voi siete i sovrani del mare, e ci ordinarono di venire a gettarci ai vostri piedi e di non sorgere, se prima non ci avrete promesso di aiutarli a liberare la Terra santa dal giogo degli infedeli.».

  A140000874 

 Il Papa che allora regnava a Roma, chiamato Innocenzo III, aveva eziandio invitato tutti i sovrani d'Europa a prendere la croce; ma soltanto un buon numero di signori Francesi e di Italiani si accinsero a quella nuova guerra santa.

  A140000881 

 I Veneziani ed i Francesi stupefatti di quell'inaspettata rivoluzione, deposero le armi, e lasciarono in libertà il giovane Alessio, il quale giurò di compiere senza indugio la fatta promessa, vale a dire di dare ai crociati grosse somme di danaro ed un buon numero di soldati e di navi per la conquista di Terra santa.

  A140000886 

 La storia loda il valore e la generosità di Dandolo nell'assalire i Greci e soggiogare Costantinopoli; ma lo biasima, {237 [237]} perchè invece dì condurre le sue genti alla conquista di Terra santa, come aveva promesso al Papa ed ai Francesi, consumò uomini e tempo per uno scopo assai diverso; motivo per cui i Luoghi santi continuarono ad essere in mano dei Turchi.

  A140000931 

 Il popolo, come per celebrare l'arrivo del re e il termine della immagine santa, si affollò intorno alla casa {250 [250]} del pittore, tolse il quadro, e fra il suono di musicali strumenti e fra le grida di gioia lo portò sino al luogo, in cui doveva essere collocato.

  A140000931 

 In quella medesima occasione il pittore aveva terminato un lavoro rappresentante la santa Vergine, destinato ad una chiesa di quella città.

  A140000939 

 Lo stesso re di Napoli il chiamò in santa Chiara e nella chiesa reale.

  A140000940 

 Fu egli pianto {252 [252]} da ogni ordine di persone, e venne seppellito in una chiesa consacrata alla santa Vergine, che aveva coi suoi lavori molto abbellita; egli stesso prima di morire aveva dimostrato vivo desiderio di essere ivi sepolto.

  A140000987 

 Ma Gregorio XI, suo successore, trasferì di nuovo la santa sede in Roma nel 1377; e d'allora in poi Roma più non restò senza papa.

  A140000997 

 Va in chiesa e nel ricevere l'Ostia santa giura che non terrà conto a'suoi emuli della sofferta persecuzione; munisce l'argine di Malamocco, e invita tutti a concorrere alla salvezza della patria.

  A140001004 

 Aveva Umberto II divisato di accompagnare i crociati nella conquista della Terra santa; ma ne fu impedito da varie minute guerre, che ebbe a sostenere per difendere il retaggio paterno.

  A140001014 

 Disperando di ogni altro aiuto, mandò ambasciatori a papa Urbano V, supplicandolo di aiuti e lusingandolo che avrebbe riunito alla santa Sede la Chiesa sciematica {275 [275]} greca.

  A140001061 

 O fosse sterminato il numero de' Turchi e piccolo quello de' Greci; fosse il timore, da cui fu sorpreso il Giustiniani, che non ardi più combattere; oppure (come pare più certo) fosse scritto negli immutabili divini decreti, che quell'impero avesse a pagare la pena meritata dei tanti misfatti commessi contra la santa religione di Gesù Cristo; il fatto fu questo, che, dopo cinquantacinque giorni di sanguinosi ed accaniti combattimenti, la vittoria arrise ai Turchi.

  A140001074 

 In quei tempi nulla era tanto ordinario in Italia quanto il vedere odii profondi e scambievoli durare per anni ed anni tra due famiglie ed i loro aderenti, e sfogarsi all'improvviso con qualche atto terribile di vendetta e di furore, in onta della santa legge del Vangelo.

  A140001143 

 S'impossessarono di Rimini, Faenza, Cesena e Ravenna, spettanti alla santa Sede; occuparono la Dalmazia, appartenente al patriarca di Aquileia; presero l'isola di'Cipro, che doveva toccare al duca di Savoia.

  A140001153 

 Questa lunga e sanguinosa lotta non produsse altri effetti, se non di dare il Milanese al re di Francia, il quale non doveva a lungo conservarlo, e di restituire alla santa Sede le città che le erano state tolte.

  A140001172 

 Senza affannarsi egli domandò di ricevere i soccorsi della religione; fece testamento, ordinò che colle sue sostanze fosse ristorato un tabernacolo in santa Maria Rotonda, ivi fosse eretto un altere nuovo con una statua alla Beata Vergine, dichiarando che desiderava essere sepolto in quella chiesa.

  A140001264 

 Altro poeta celebre fu Torquato Tasso, assai rinomato per un suo poema intitolato Gerusalemme liberata, in cui prende a descrìvere le prodezze ed il coraggio mostrato dai crociati quando andarono all'acquisto di Terra Santa caduta in potere dei turchi.

  A140001363 

 Finalmente il pontefice Clemente XIV, della famiglia Ganganelli, riuscì colla sua prudenza e colle belle maniere a riamicarsi que' principi cristiani, che si erano dimostrati ostili alla santa Sede.

  A140001393 

 Di che Napoleone cominciò coll'imporre alla santa Sede un tributo di parecchi milioni, per pagare i quali il Papa fu costretto di vendere molti oggetti destinati al divin culto; poscia comandò ad un suo generale di impadronirsi degli Stati pontificii e della medesima città di Roma.

  A140001393 

 Napoleone, come ebbe conseguito quanto desiderava dal Papa, più non badò a mantenere le promesse fatte; anzi divisò di impadronirsi degli stati della santa Sede.

  A140001410 

 In mezzo a codesti avvenimenti gli abitanti dei due principati di Benevento e di Pontecorvo, alquanto internati nel regno di Napoli, ma soggetti alla santa Sede, diedero mano ai ribelli, si eressero in repubblica e si crearono nuovi magistrati e nuova milizia.

  A140001447 

 Al che egli coraggiosamente rispose: «Io non rinunzio ad alcun mezzo per difendere i diritti della santa Sede; occorrendo, saprò montare a cavallo a fine di combattere i faziosi.

  A140001469 

 Di qui a poco vi racconterò le vicende del sovrano Pontefice durante la sua assenza dalla santa Sede; ora facciamo ritorno alle cose di Roma.

  A140001521 

 Di poi ascoltava con paterna premura il racconto dei patimenti {428 [428]} dell'esercito francese, e le circostanze minute delle sue fatiche molto prolungate per risparmiare alla santa città disastri irreparabili.

  A140001522 

 Sparsa la notizia che Pio IX era per far ritorno alla sua sede, tutti i suoi stati si prepararono ad una grande festa; moltissimi illustri personaggi da vari paesi della cristianità si recarono in quella santa città, che divenne ingombra di carrozze e di forestieri, tutti là accorsi per assistere e cooperare alla grande solennità.

  A140001550 

 Volendo poi abolire molte leggi, promulgate da un suo antecessore, di nome Giuseppe II, contro alla Chiesa, fece un concordato colla santa Sede, con cui, donando {437 [437]} piena libertà all'esercizio del culto religioso, concesse alla Chiesa tutti que' favori e quella protezione, che si possono desiderare da un sovrano veramente cattolico.

  A140001631 

 In quella grande capitale egli percorse i vari gradi della prelatura, e finalmente nel 21 febbraio 1838 Gregorio XVI lo elevava alla dignità di cardinale di santa Chiesa.

  A140001660 

 Come adunque gli fu partecipato che quelle operette erano state proibite, senza dar segno di risentimento rispose colle seguenti cristiane parole: «Coi sentimenti del figliuolo più devoto ed obbediente alla santa Sede, quale per grazia di Dio sono sempre stato di.

  A140001684 

 Io sono convinto che essa è la sola morale santa e ragionata; che ogni corruttela viene anzi dal trasgredirla, dal non conoscerla o dall'intepretarla a rovescio; che è impossibile trovare contro di essa un argomento valido; ed ho qui esposte le ragioni, per cui non ritengo tale alcuno di quelli addotti dall'illustre autore di quella storia.».

  A140001688 

 Ordinariamente lo si vedeva ogni giorno assistere alla santa Messa; e, ci assicurano, che ogni settimana frequentava i sacramenti della confessione e della Comunione.

  A140001695 

 Questa religione è la cattolica, unica vera, unica santa, fuori della quale niuno può sperare di salvarsi.


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  A148000209 

 Offerì pane e vino: le quali offerte figuravano la santa Eucaristia che viene offerta e distribuita sotto le specie del pane e del vino.

  A148000607 

 Pregò Iddio che perdonasse ai suoi crocifissori e diede la Santa Vergine per nostra Madre.

  A148000733 

 Vuol dire che erano molto frequenti nell'accostarsi alla Santa Eucaristia, che viene distribuita sotto alle specie del pane e del vino.

  A148000791 

 Oltre la sua visibilità la vera Chiesa ha quattro caratteri, vale a dire essa deve essere Una, Santa, Cattolica, Apostolica.

  A148000800 

 Perchè la vera Chiesa si dice Santa?.

  A148000850 

 CHANANEA, o CANANEA, la terra santa prima che gli Ebrei ne prendessero il possesso era così appellata da Canaan figlio di Cam che ne fu il primo abitatore; oggidì Soria.

  A148000860 

 In appresso col nome di Giudea s'intese la Palestina intera, che più tardi fu detta Terra santa.

  A148000867 

 PALESTINA, oggidì Terra santa, regione della Siria, tra la Fenicia, la Celesiria, l'Arabia Petrea ed il Mediterraneo.

  A148000873 

 SINAI, oggidì Santa Caterina, o Tor, celebre montagna dell'Arabia Petrea, dove Iddio fra tuoni e lampi diede i precetti del Decalogo al popolo ebreo.


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  A149000003 

 Quando pertanto chiamiamo la Santa Vergine aiuto dei cristiani, non è altro che nominare un titolo speciale, che a Maria conviene come {5 [197]} diamante sopra i suoi abiti indorati.

  A149000010 

 La Santa Vergine ci aiuti tutti a vivere attaccati alla dottrina ed alla fede, di cui è capo il Romano Pontefice vicario di Gesù Cristo, e ci ottenga la grazia di perseverare nel santo divino servizio in terra per poterla poi un giorno raggiungere nel regno della gloria in cielo.

  A149000024 

 Di fatto la santa Chiesa nelle lodi che fa cantare dai fedeli in onore di Maria comprendendo questi tre aiuti esclama: Maria mater gratiae, dulcis parens clementiae; Tu nos ab hoste protege, et mortis hora suscipe.

  A149000029 

 Onde il citato padre Mendoza fa osservare che se le acque abbondarono per quarant'anni nel deserto ciò fu pei meriti di quella santa donna; ed applicando questo l'atto a Maria SS. dice, che se non verranno mai più meno nella Chiesa le grazie agli uomini, ciò è dovuto a Maria che prima in terra poi in cielo interpose i suoi meriti dinanzi all'Altissimo.

  A149000030 

 Le cose finora esposte vennero raccolte dall' antico Testamento e dalla Chiesa applicate alla Santa Vergine Maria; ora passiamo al senso letterale secondochè è scritto nel s. Vangelo.

  A149000045 

 Santa Elisabetta secondando l'inspirazione dello Spirito Santo, di cui era stata ricolma, ricambiò a Maria il saluto dicendole: Benedicta tu inter mulieres: Benedetta fra le donne.

  A149000068 

 Sappiamo dagli scrittori della sua vita quanto zelo essa dimostrasse in tutti i tempi per la salute del mondo e per l'incremento e la gloria di santa Chiesa.

  A149000072 

 Quivi giunti apparve loro una visione d'angeli e si fece sentire una soave armonia di podestà celesti, e così Maria circondata di gloria divina rese l'anima santa nelle mani di Dio.

  A149000079 

 Sebbene la santa Vergine Maria siasi in ogni tempo dimostrata aiuto dei cristiani in tutte le necessità della vita, tuttavia sembra che abbia voluto in {49 [241]} modo particolare far palese la sua potenza quando la Chiesa era attaccata nelle verità di fede o dall'eresia o dalle armi nemiche.

  A149000081 

 Intanto udiva la donna, che era la Santa Vergine, chiamar quel vecchio col nome di Giovanni Evangelista, ed invitarlo a spiegare a lui i misteri della vera religione.

  A149000097 

 Ma il suo odio era specialmente rivolto contro la Santa Vergine.

  A149000100 

 Egli si compiaceva molto delle gemme e dei diamanti e vedendone le {60 [252]} molte e belle corone che l'imperatore Maurizio aveva dedicate alla Madre di Dio ad ornamento della chiesa di santa Sofia in Costantinopoli, le fece prendere e se le pose sul capo e portolle nel proprio palazzo.

  A149000101 

 Ora diamo un rapido cenno sopra alcuni fatti che riguardano alla speciale protezione che la santa Vergine ha costantemente prestato agli eserciti che combattono per la fede.

  A149000110 

 A perpetuare la memoria di questo fatto la Spagna celebrò ogni anno al giorno 16 luglio la festa della santa Croce.

  A149000129 

 Il Romano Pontefice, che allora era s. Pio V, nel timore che i Turchi se fossero riusciti vittoriosi avrebbero portato fra i cristiani desolazione e rovina, pensò di impegnare la potente intercessione di colei che santa Chiesa proclama terribile come un {72 [264]} esercito ordinato a battaglia: Terribilis ut castrorum aeies ordinata.

  A149000132 

 In quel momento gli apparve la santa Vergine rivelandogli il trionfo delle navi cristiane, il quale trionfo s. Pio V annunziò tosto per Roma prima che alcuno avesse in altra guisa potuto portare quella notizia.

  A149000136 

 Dopo essersi comunicato, ed aver ricevuto la santa benedizione per sè e per tutto il suo esercito, quel principe si levò, e disse ad alta voce: Soldati, per la gloria della Polonia, per la liberazione di Vienna, per la salute di tutta la cristianità, sotto alla protezione di Maria noi possiamo con sicurezza marciare contro ai nemici e nostra sarà la vittoria.

  A149000136 

 Il 12 di settembre si portò in chiesa col principe Carlo, ed ivi udirono la santa messa, che egli stesso volle servire tenendo le braccia distese in forma di croce.

  A149000139 

 Fu allora che per eternare la memoria del gran benefizio ottenuto dalla Santa Vergine venne istituita una Confraternita sotto il titolo di Maria Ausiliatrice.

  A149000145 

 Questi fatti cotanto gloriosi alla Santa Vergine facevano desiderare l' intervento espresso della Chiesa a dare il limite e il modo con cui Maria potesse invocarsi col titolo di aiuto dei cristiani, e la Chiesa era già in certo modo intervenuta coll' approvazione delle confraternite, delle preghiere e di molte pratiche di pietà cui sono annesse le sante indulgenze, e che per tutto il mondo proclamano Maria Auxilium Christianorum.

  A149000149 

 Si crede comunemente che il Pontefice abbia promesso alla Santa Vergine di instituire una festa per onorare l' Augusto titolo di Maria aiuto dei Cristiani, qualora egli avesse potuto ritornare a Roma sul trono Pontificio.

  A149000153 

 Considerando egli adunque come in ogni tempo la santa Vergine fu sempre proclamata aiuto dei cristiani, appoggiato a quanto s. Pio V aveva fatto {92 [284]} dopo la vittoria di Lepanto ordinando d'inserire nelle Litanie Lauretane le parole: Auxilium Christianorum ora pro nobis; spiegando e dilatando ognor più quarto aveva decretato il Pontefice Innocenzo XI quando instituì la festa del nome di Maria; Pio VII per rendere perpetuala memoria della prodigiosa liberazione sua, dei Cardinali, dei Vescovi e della libertà ridonata alla Chiesa, e perchè ne esistesse perpetuo monumento fra tutti i popoli Cristiani instituì la festa di Maria Auxilium Christianorum da celebrarsi ogni anno al giorno 24 maggio.

  A149000158 

 Altre persone ugualmente, senza sapere spiegare il come ed il perchè, hanno sentito un naturale impulso di recarsi a venerare questa santa immagine e ne riportarono segnalate grazie.

  A149000161 

 Il cambiamento prodotto in queste persone corrotte di mente e di cuore ha prodotto una santa impressione nei popoli.

  A149000163 

 Per promuovere viemaggiormente la gloria di Maria e la divozione dei fedeli a tanta Madre, dispose che si coprisse in modo provvisorio ma decente la nicchia ove si venera la taumaturga immagine e vi si ergesse un altare per celebrare la santa Messa.

  A149000184 

 In questo tratto di tempo nacquero non piccole difficoltà, ma la Santa Vergine, che voleva questo edifizio a sua maggior gloria, dileguò, o meglio allontanò tutti gli ostacoli che si presentavano allora e che più gravi ancora si sarebbero in appresso presentati.

  A149000204 

 Sembra che la santa Vergine abbia di fatto esaudita la preghiera fatta pubblicamente nella benedizione della pietra angolare.

  A149000212 

 Una di queste statue rappresenta l'Angelo Gabriele in atto di offerire una corona alla Santa Vergine; l'altro s. Michele che tiene una bandiera in mano, su cui è scritto in caratteri grossi: Lepanto.

  A149000213 

 I fiori figurano le grazie che Gesù offre a Maria, mentre essa ne costituisce s. Giuseppe assoluto dispensiero, come appunto lo saluta Santa Chiesa: constituit eum dominum domus suae.

  A149000213 

 Il Salvatore è presentato in età fanciullesca nell'atto che porge un canestro di fiori alla santa Vergine quasi dicendo: flores mei, flores honoris et honestatis.

  A149000219 

 Essi trasportati da dolce estasi quasi esclamando: Regina Apostolorum, ora pro nobis, rimirano attoniti la Santa Vergine che loro appare maestosa sopra le nubi.

  A149000223 

 Allora si conobbe chiaro che la Regina del Cielo voleva non i corpi morali, ma i corpi reali, cioè i veri divoti di Maria dovessero concorrere alla santa impresa, e Maria volle essa medesima porvi la mano e far conoscere che essendo opera sua Ella stessa voleva edificarla: Aedificavit sibi domum Maria.

  A149000232 

 Se nel corso di questa novena io otterrò solamente di potermi alzare di letto e fare alcuni passi per questa camera, farò un'offerta per la chiesa di cui mi parla ad onore della Santa Vergine Maria.

  A149000245 

 Ora vi sono ancora alcune note da saldare, alcuni lavori da ultimare, molti ornamenti e suppellettili da provvedere, ma abbiamo viva fiducia in questa augusta Regina del cielo, che non cesserà di benedire i suoi divoti e concedere loro grazie speciali, così che per divozione verso di lei e per gratitudine dei benefizi ricevuti continueranno a porgere la loro mano benefica per condurre la santa impresa al termine totale dei lavori.

  A149000325 

 III, aut Ecclesiam Dei contemnitis? S. Urbano I, eletto nell'anno 226, consacrò in chiesa la casa di santa Cecilia, come scrisse Burius in vita eius.

  A149000328 

 Termina la funzione colla benedizione secondo lo stile della santa Chiesa, la quale sempre incomincia le sue azioni colla benedizione di {150 [342]} Dio, e con esse le termina, giacchè tutto principia da Dio e in Dio finisce.

  A149000329 

 Dall'imponenza del sacro rito, dall'eloquenza della sua mistica significazione, facilmente possiamo rilevare quanta importanza le attribuisca la santa Chiesa nostra madre e quindi quanta importanza dobbiamo darle noi.

  A149000331 

 Nel tempio Maria e Giuseppe trovarono Gesù quando lo ebbero smarrito, nei tempio lo troveremo noi se lo cercheremo con quello spirito di santa fiducia e di santo timore con cui lo cercarono Maria e Giuseppe.

  A149000470 

 Ho scritto questo, qual figlio umile dell'una, santa, cattolica ed apostolica Chiesa, e desidero che al medesimo si dia tutta quella pubblicità che si giudicherà bene per la maggior gloria di Dio e dell'augusta Madre del Salvatore.

  A149000471 

 La protezione della santa Vergine si fece sentire tra noi in modo veramente pietoso.

  A149000472 

 Noi, esso prese a dire, siamo debitori di grandi cose alla santa Vergine Ausiliatrice.

  A149000483 

 Il suo male era giunto a tal segno, che quando il mentovato sacerdote le dava la benedizione, il marito di lei dovette alzarle la mano, affinchè potesse fare il segno della santa croce.


don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html
  A150000042 

 Papa s. Pio V, che allora governava la Chiesa, si rivolse ai principi cristiani, cercando di unirli in una santa lega contro il Turco.

  A150000043 

 Dopo essersi comunicato e aver ricevuto la santa benedizione per sé e per tutto il suo esercito, si alza e ad alta voce grida: «Soldati, per la gloria della Polonia, per la liberazione di Vienna, {18 [322]} per la salute di tutta la Cristianità, sotto alla protezione di Maria, noi possiamo con sicurezza marciare contro ai nemici, e nostra sarà la vittoria.» E cosi fu.

  A150000043 

 Il 12 di settembre si porta in chiesa col principe Carlo, ivi assiste alla santa Messa che volle servire egli stesso, tenendo le braccia distese in forma di croce.

  A150000050 

 Vuolsi che allora appunto Pio VII abbia promesso alla santa Vergine di istituire una festa per onorarla sotto il titolo di Aiuto dei Cristiani, qualora egli avesse potuto ritornare a Roma sul trono pontificale, cosa che allora pareva follia sperare.

  A150000055 

 Che anzi, compiutosi nel 1817 un dipinto di Maria santissima, che doveva collocarsi nella chiesa di Santa Maria in Monticelli, appena vide la {25 [329]} divota immagine, provò tale emozione che senza prevenzione alcuna gridò: Maria, auxilium Christianorum, ora pro nobis.

  A150000062 

 Stabilito il luogo e il titolo dell'edifizio, l'ingegnere cavalier Antonio Spezia ne concepì il disegno, lo sviluppò in forma di croce latina sopra una superficie di 1200 metri quadrati, e sebbene già fossero sorte non piccole difficoltà ed altre ancor più gravi si presentissero, nondimeno, {30 [334]} fidando nell'aiuto della santa Vergine, si pose animosamente mano all'edifizio.

  A150000119 

 Sul volto della Samaritana trapela la maraviglia, {50 [354]} il turbamento la nuova determinazione di far bene, e su quello di Gesù la santa serietà del riprensore, ma riprensore clemente.

  A150000131 

 Essi trasportati da dolce estasi quasi esclamando: Regina Apostolorum, ora pro nobis, rimirano attoniti la {55 [359]} Santa Vergine che loro appare maestosa sopra le nubi.

  A150000153 

 Allora si conobbe chiaro che la Regina del Cielo voleva non ii corpi morali, ma i corpi reali, cioè che i veri divoti di Maria dovessero concorrere alla santa impresa, e Maria volle essa medesima porvi la mano, mettersi alla testa e far conoscere che essendo opera sua Ella stessa voleva edificarla: Aedificavit sibi domum Maria.

  A150000175 

 In questa guisa guidati dal solo spirito {79 [383]} di carità molti concorsero ad onorare la santa Vergine nella persona di chi si adoperava per promuovere le sue glorie.

  A150000179 

 In tutti questi casi la nostra preghiera, portata dalla Santa Vergine al trono dell'Altissimo, fu esaudita, e noi le dobbiamo professare la più viva gratitudine e compiere le fatte promesso.

  A150000183 

 Ho scritto questo qual figlio umile dell'una, santa, cattolica ed apostolica Chiesa, e desidero che si dia al fatto tutta quella pubblicità che si giudicherà bene per la maggior gloria di Dio e dell'augusta madre del Salvatore.

  A150000184 

 La protezione della santa Vergine si fece sentire tra essi in modo veramente pietoso.

  A150000186 

 Benedetti dal Signore e protetti dalla Santa Vergine, l'anno scorso abbiamo avuto abbondanti vendemmie quali dà molti anni non si erano più vedute.

  A150000186 

 Scopo nostro è di ringraziare la Santa Vergine Ausiliatrice dei benefizi ricevuti.

  A150000188 

 Ognuno trovò vero quanto l'amico aveva riferito, sicchè in tutto il paese ogni bocca esaltava il nome della Santa Vergine aiuto dei cristiani.

  A150000197 

 Il suo male era giunto a tal segno, che quando il mentovato sacerdote le dava la benedizione, il marito di lei dovette alzarle la mano, affinché potesse fare il segno della santa croce.

  A150000203 

 Il 10 giugno 1868, 2° giorno della consacrazione della chiesa di Maria Ausiliatrice, portato da una carrozza giunse un uomo di signorile aspetto che dimanda di fare la sua confessione; di poi tutto commosso e con esemplare raccoglimento si accosta alla santa Comunione.

  A150000217 

 - Per ringraziare la santa Vergino Ausiliatrice di un gran favore a sua intercessione ricevuto.

  A150000220 

 - Ora noi siamo venuti a Torino unicamente per compiere la nostra obbligazione, cioè accostarci alla santa comunione nella nuova chiesa con un' offerta compatibile al nostro stato.

  A150000223 

 Mentre in cotal guisa si parlava col divoto di Caramagna, si avvicinò un uomo di povera condizione che senza preamboli disse: Io pure sono {109 [413]} venuto da Bra per ringraziare la santa Vergine Ausiliatrice.

  A150000224 

 Costui venne interrotto da una Signora milanese che prese adire così: Sia lodato Iddio e benedetta la santa Vergine.

  A150000230 

 Di poi, come meglio potè, si mise ginocchioni invocando colla voce e col pianto lo aiuto di Colei che santa Chiesa proclama Aiuto dei Cristiani.

  A150000241 

 Si fecero veramente pubbliche preghiere nella nuova chiesa e la santa {116 [420]} Vergine le ascoltò.

  A150000242 

 Il pubblico ne fu sdegnato, ed il famigerato Gavazzi dovette con somma fretta allontanarsi da quella città, confermando col fatto quanto la Chiesa Cattolica canta in ossequio alla santa Vergine: Cunctas haereses sola interemisti in universo mundo.

  A150000243 

 Compiè diverse sacre funzioni, ringraziando così la santa Vergine Maria della grazia ricevuta nell'essere liberati dal Gavazzi, senza che si dovessero deplorare le triste conseguenze e i gravi scandali cagionati in altri paesi.

  A150000244 

 Fra molti che in detto giorno 12 giugno vennero a ringraziare la santa Vergine per benefizi ricevuti fu un certo Pinelli Giovanni di Avigliana.

  A150000245 

 Il chierico Giacchetti Carlo di Lessona biellese è tra quelli che vennero a ringraziare la santa Vergine per grazia ricevuta.

  A150000257 

 Fu chiesta la benedizione, si cominciò la novena, e si stabilì che si celebrasse una santa Messa, mentre i miei pregavano intorno al mio letto.

  A150000261 

 Ma si cangiò ben tosto il loro timore in vivissima gioia, quando la malata si siede sul letto e dice chiaramente: «Io sono pienamente guarita.» Dimanda allora le vesti, e del mattino stesso si alza, si porta in chiesa a ringraziare Iddio e la sua Santissima Madre e a {127 [431]} fare la santa Comunione.

  A150000261 

 É da notare che circa le sette mezzo, sul momento appunto in cui terminava la santa Messa, detta per lei all'altare di M. Ausiliatrice in Torino, l' ammalata ritornava in se, apriva gli occhi, riprendeva la favella, cominciava a muovere il braccio paralitico, poi la gamba, e in fine tutto il corpo.

  A150000298 

 Ringrazi meco il Signore e la santa Vergine Maria, e dopo di essi ringrazio lei e tutti que' buoni giovanetti che fervorosi si raccolsero nella novella chiesa per invocare il soccorso di colei che sempre accoglie le preci di quelli che col labbro del fervore e della innocenza invocano il suo potente aiuto.

  A150000313 

 Oggi, diceva, voglio raccomandarmi a questa buona Madre nella santa Messa, e se, come tanti ottennero, potrò anch'io essere liberato da questo mio miserabile stato, farò un'offerta per la chiesa testé costrutta in Torino.

  A150000315 

 Ora mi cadevano le lagrime, ora innalzava giaculatorie di gratitudine alla santa Vergine Ausiliatrice.

  A150000318 

 Celebrata la santa Messa all'altar di Maria Ausiliatrice, non finiva più lungo il giorno di raccontare la grazia ottenuta, magnificando la grande potenza di Maria.

  A150000322 

 I miei genitori mi posero sotto la cura dei medici, ma peggiorando vie più il mio male, divenni come cieca, così che dal mese di agosto dell'anno 1868 mia zia Anna dovette condurmi, per circa un anno, sempre a mano alla chiesa per udire la santa Messa, cioè fino al mese di maggio del 1869.

  A150000374 

 Fatto poi il segno della santa Croce, alzandosi disse:.

  A150000438 

 Si fece dare la benedizione, facendo preghiere con novena a Maria Ausiliatrice con sua consolazione il male totalmente cessò, ed oggi ringrazia la santa Vergine del beneficio ricevuto.

  A150000449 

 I parenti {193 [497]} riconoscenti ringraziano la santa Vergine Ausiliatrice, fanno un'offerta secondo il loro stato, e la madre a nome di tutta la famiglia racconta ed assicura la verità del fatto mentre si sottoscrive.

  A150000482 

 Questi vedendosi ridotto ad uno stato così deplorabile, si rivolse a me dicendo queste precise parole: Padre, non vi sarà dunque più alcun rimedio per la mia malattia? ed io allora trovandomi solo nella stanza dell'infermo, dopo di averlo esortato a soffrire pazientemente il male, che Iddio gli aveva mandato, e a perseverare nella sua santa grazia, dettagli qualche altra parola di conforto acciò si rassegnasse interamente al divino volere, mi venne subito in pensiero di suggerirgli che incominciasse una novena in onore e gloria di Maria Santissima Ausiliatrice, salute degli infermi ed aiuto dei cristiani.

  A150000491 

 Mia madre non si perdette di coraggio, continuò la seconda, la terza, la quarta novena in onore di Maria Auxiliumn Christianorum, ed ora sta bene di salute, in modo da potersi alzare ogni giorno da letto, ed assistere alla santa Messa nella cappella che abbiamo in casa.

  A150000534 

 Essendo giorno festivo celebrai la santa Messa, raccomandandolo a Dio che gli restituisse la salute.

  A150000548 

 Esse lasciaron però un grave male nervoso, ma in seguito a novella raccomandazione alla Santa Vergine restò affatto guarita, ed ora rende grazie al Signore ed alla V. A. compiendo la promessa.

  A150000548 

 Munita di tutti i Sacramenti sembrava imminente la sua morte, quando raccomandandosi come sopra alla Santa Vergine Ausiliatrice prese miglioramento immediatamente e in breve le scomparvero le febbri.

  A150000633 

 La mia buona maestra vedendomi in tale stato, senza alcuna speranza di vita, mi disse di indirizzarmi alla mia reverenda Superiora, pregandola a volermi ordinare, per merito di santa obbedienza, di pregare Maria santissima Ausiliatrice ad ottenermi la guarigione dicendole così: Maria santissima, se volete acquistarvi gran credito dall'intera nostra Comunità, vedendo che la mia guarigione sia conforme ai voleri divini, e che io non solo non abbia ad abusare dei giorni miei, ma me ne serva a maggior gloria di Dio, mostrate la vostra potenza con sanarmi dalla infermità.

  A150000633 

 Otto giorni dopo io fui in grado di recarmi nella nostra chiesa a ricevere Gesù sacramentato e, di udire la santa Messa.

  A150000638 

 Ora però la cosa ha pigliato tutt'altro aspetto; ed infatti, tel confessiam sul vero, dopo che per mezzo di lettera la mamma si raccomandava al Direttore della chiesa di Maria Ausiliatrice affinchè intercedesse presso la gran Vergine in mio aiuto e mi mandasse la santa benedizione, il mio male è {277 [581]} affitto svanito e più non me ne rimase il minimo sentore.

  A150000639 

 Il giorno 28 dello scaduto Dicembre abbiamo ricevuta la tua lettera, in cui l'ottimo tuo Direttore inviavami la sua santa benedizione in un colla medaglia.

  A150000644 

 La madre nella sua ambascia chiese aiuto a santa Maria Ausiliatrice, e non invano; poiché da quel momento la emorragia fermossi, e vedemmo progressivamente la nostra cara figlia tornare in.

  A150000654 

 Io non aveva mai inteso parlarne, e spinta dal desiderio di trovare un conforto ai mei mali, scrissi alla S. V. Rev. ma, chiedendole se avessi potuto sperare dalla pietà della santa Vergine ciò che niun mezzo umano era stato valevole a procurarmi.

  A150000657 

 Sarebbe troppo lungo raccontarle quante altre volte nel seguito ed in quanti altri incontri io abbia avuto a sperimentare l'efficacia del ricorso alla santa Vergine Ausiliatrice, particolarmente allorchè trattavasi della sanità de' miei bambini, quali posso dire nati e conservati per di lei speciale favore.

  A150000674 

 Dimandato che desiderasse, rispose essere un poverello storpiato che veniva ad implorare la guarigione, dalla santa Vergine Ausiliatrice e che a tale scopo chiedeva che, gli fosse data la benedizione.

  A150000688 

 Fate ora il segno della santa Croce.

  A150000691 

 - Amico, soggiunse il prete, giacchè la santa Vergine vi ha in modo così sensibile protetto, mostratele gratitudine usando immediatamente questo corpo a fare una genuflessione all'altare del SS. Sacramento senza appoggiarvi e reggendovi soltanto sulla vostra persona.

  A150000697 

 É questo uno dei molti favori che la santa Vergine ogni giorno concede a' suoi divoti, che la invocano col titolo di aiuto dei Cristiani: Auxilium Christianorum.

  A150000732 

 Diffondere buoni libri, immagini, medaglie, pagelle; intervenire e raccomandare {310 [614]} l'intervento alle Processioni in onore di Maria santissima e del santissimo Sacramento; la frequente Comunione, l'assistenza alla santa Messa, l'accompagnamento al Viatico, sono le cose che gli Aggregati si propongono di promuovere con tutti i mezzi compatibili al loro stato.

  A150000734 

 Ogni Associato secondo i consigli dei catechismi e dei maestri di spirito è caldamente esortato di accostarsi alla santa Confessione e Comunione ogni quindici giorni od una volta al mese, e di ascoltare ogni giorno la santa Messa, purchè le obbligazioni del proprio stato lo permettano.

  A150000735 

 Poi sacerdoti basta che nella santa Messa mettano l'intenzione di pregare per tutti gli Aggregati a questa pia Associazione.

  A150000735 

 Questo preghiere serviranno come di vincolo ad unire tutti glì Associati in un cuor solo ed un'anima sola per rendere il {311 [615]} dovuto onore a Gesù nascosto nella santa Eucaristia ed all'augusta sua Genitrice, e per partecipare tutte le opere di pietà che si compieranno da ogni Associato.


don bosco-massimino.html
  A151000053 

 La vostra credenza non d santa, perchè non furono santi i fondatori, anzi mostraronsi ognora uomini pieni di vizi, che ebbero il diavolo per maestro.

  A151000086 

 Ma non poterono ottenere una soddisfacente risposta, ond'è che molti protestanti, valdesi ed anglicani fecero ritorno alla santa Romana Chiésa, da cui i loro antenati si allontanarono.

  A151000135 

 Venite qui: vedete quella chiesa che trovasi ai piedi della salita di santa Maria Maggiore?.

  A151000136 

 Si, la vedo; è la Chiesa di santa Pudenziana.

  A151000143 

 Mettevate in pratica i precetti della legge di Dio e della santa Chiesa in modo esemplare da lasciar più niente da aggiugnere senza farvi protestante?.

  A151000159 

 Se poi volete argomento più specificato, ditemi ancora: vi ricordate del tempio di Salomone Vi ricordate che Dio ordinò che si facessero due cherubini come guardie destinate a custodire l'arca santa? Il popolo venerava l' arca, venerava que' cherubini, ma non fu mai incolpato d'idolatria.

  A151000180 

 Questi fatti non appartengono al Vangelo, al Nuovo Testamento? Quando la santa Vergine presentò il Divin Fanciullo al Tempio tra le braccia del vecchio Simeone e compiè il dovere prescritto da Mosè, offerendo un paio di tortorelle o due colombe, fece un atto di culto con cerimonie esterne? Il medesimo Salvatore mandò i lebbrosi a farsi benedire dai Sacerdoti! Lo stesso Redentore nell'ultima cena offerì il pane, il vino al suo eterno Padre, benedisse l'uno e l'altro, ne rese grazie, li benedisse.

  A151000187 

 Fra i Santi del Paradiso noi veneriamo la santa Vergine Maria, come madre del Salvatore, quindi la più potente presso a Dio, la più santa delle creature, Regina del Cielo e della terra.

  A151000188 

 Date uno sguardo sopra di Roma; quante maraviglie della B. V. Maria! Osservate la Basilica di santa Maria Maggiore; di santa Maria in Trastevere, di santa Maria sopra Minerva; mirate questa Veneranda Chiesa di Ara Coeli, la {69 [191]} bella colonna che ricorda la definizione dommatica dell' Immacolato suo concepimento.

  A151000190 

 Faranno male i Cattolici, ripetendo le parole dell'Angelo e di santa Elisabetta, registrate nel santo Vangelo? Mi ricordo ancora dell'altro fatto di Maria ai piè della Croce.

  A151000192 

 Se mai in qualche preghiera si trovassero espressioni indirizzate a chiedere grazie direttamente a Maria, questo è sempre in modo deprecativo, vale a dire supplicando la Santa Vergine ad intercedere per noi presso a Dio, ed ottenerci da lui quelle grazie, di cui abbiamo bisogno.

  A151000193 

 Ma quando preghiamo la Santa Vergine, usiamo ben altre parole.

  A151000193 

 Quando poi indirizziamo le parole alla santa Vergine, la supplichiamo dicendo: Santa Maria Madre di Dio, pregate per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte.

  A151000193 

 Santa Maria, diciamo, Santa Madre di Dio, o Madre di Gesù Cristo,.

  A151000204 

 Finalmente avendo ottenute dal Papa le necessarie facoltà, quel sacerdote ne ascoltò la confessione, {75 [197]} diedegli l' assoluzione, e lo ritornò alla santa Madre Chiesa.

  A151000226 

 I papi successori di s. Pietro fino a s. Melchiade abitarono nella casa di s. Pudente, di santa Prassede, di s. Cecilia.

  A151000231 

 Finalmente il regnante Pio IX eletto il 16 giugno 1816 nel Quirinale, in questo palazzo fece la sua ordinaria residenza solo passando a dormire nel Vaticano il mercoledì, giovedì, venerdì e sabato santo per le funzioni della Settimana Santa.


don bosco-notizie storiche intorno al miracolo del ss. sacramento.html
  A153000003 

 Benedica il Signore tutti i Torinesi, e conservi tutti i Cattolici nella Santa Cattolica Fede, unica religione che possa presentare veri miracoli in conferma delle verità che professa.

  A153000008 

 Mentre governava la santa Romana Chiesa Nicolò V, e Ludovico di Savoia era duca di Torino, avvenne uno strepitoso miracolo nella città di Torino.

  A153000023 

 Nelle convenzioni segnate tra la Città di Torino ed i preti canonici del Corpus Domini, in data 13 marzo 1655, si leggono le seguenti parole: «Desiderando la città di Torino che maggiormente si stabilisca ed accresca la divozione del SS. Sacramento nella chiesa del Corpus Domini dalla detta Città edificata nel luogo nel quale Sua Divina Maestà si compiacque di operare quello stupendissimo miracolo a maggior comprovazione della nostra santa fede ed evidenza di un tanto Sacramento, perciò ha pensato d'istituire e fondare in detta chiesa una congregazione di preti secolari sotto il titolo del SS. Sacramento.» {14 [14]}.

  A153000077 

 3° Per dare a tutti i Cristiani un sensibile argomento di questa verità contro agli eretici Valdesi, che in que' tempi si erano già introdotti nelle valli di Luserna presso Pinerolo, e che negavano, come negano ancora oggidì, la presenza reale di Gesù Cristo nella santa Eucaristia.

  A153000077 

 Volle altresì premunirci contro agli assalti che i Valdesi uniti ai Calvinisti avrebbero dato alla santa Cattolica Religione, specialmente intorno a questo Augustissimo Sacramento.

  A153000095 

 Fra moderni vuolsi notare l'opera: Cenni storici critici sopra l'insigne miracolo dell'Ostia Santa, ecc.

  A153000098 

 Il Municipio torinese, i magistrati, tutte le autorità civili vi presero parte con generosi sussidii, perchè le sacre funzioni non mancassero del necessario decoro, presero parte coll'intervenire in corpo alle sacre funzioni, e, bello a dirsi, furono veduti i primi membri del Municipio e le prime dignità della Real Corte accostarsi con riverenza a ricevere la Santa Eucaristia nella chiesa del prodigio.

  A153000106 

 Raccomanda di poi la frequenza dei Sacramenti della Confessione e Comunione, come quelli che hanno il dono speciale di fortificare la Fede su due punti di dogma, mentre sono utilissimi per se stessi, e vengono precisamente, {33 [33]} più ancora che altri, presi di mira dagli impugnatori di nostra santa Religione.

  A153000115 

 Mio Dio, perchè lo avete rivelato voi, che siete verità infallibile, io credo tutto quello che la Santa Romana Chiesa mi insegna a credere.

  A153000120 

 Finalmente vi prego per me, o Gesù mio sacramentato, datemi per li meriti vostri un gran dolore de miei peccati, ed il perdono di tutte le offese che vi ho fatto, datemi una gran confidenza nella vostra SS. Passione, e nel patrocinio di Maria vostra SS. Madre, datemi il vostro santo amore, e la santa finale perseveranza, sicchè io non abbia mai più a perdere la grazia vostra.


don bosco-notizie storiche intorno al santuario di nostra signora della pieve in vicinanza di ponzone.html
  A154000001 

 Come mai infatti andrassi al riparo di tante pestifere massime, di tante perniciose dottrine, che dagli empi si van ovunque disseminando a scapito della nostra ss. Religione, e del buon costume, se non col renderci propizia Colei, che da Chiesa Santa ci vien proposta come debellatrice {5 [429]} d'ogni errore, e come sicuro rifugio de' peccatori?.

  A154000010 

 Ben sa l'Apostolo, che a riescire nella santa impresa incontrar deve tali, e tante difficoltà da mettere lo sgomento nell'uomo il più ardito, più facondo, e più destro: ciò nondimeno appoggiato egli sulla parola {11 [435]} infallibile di Chi lo ha mandato, si mette all'opera intrepido, affronta pericoli, supera ostacoli, e colla efficacia della predicazione, e colla virtù dei miracoli giunge in breve a stabilire nella città dei Cesari la religione di Gesù crocifisso, e formare a santi costumi quei popoli da tanto tempo miseramente sepolti nel fango de' vizi.

  A154000011 

 Qualunque però sia stato il primo Nunziatore del Vangelo in queste contrade, egli è indubitato, che la santa fede vi penetrò fin dai tempi apostolici; segnalato benefìzio, che ricevettero questi popoli fortunatissimi da s. Pietro quando per divina disposizione venne a stabilire la suprema sua Sede in Roma, e di là qual sole risplendentissimo diffuse per ogni terra d'Italia, e diffende tuttora per mezzo dei suoi Successori i raggi sereni della luce evangelica.

  A154000012 

 Noi intanto, a cui si riferiscono queste memorie ripienì d'una santa gioia ammiriamo e ringraziamo di cuore l'ineffabil bontà di Dio, che si degnò di propagare nelle nostre contrade per mezzo di s. Pietro, e dei {15 [439]} suoi discepoli il cristianesimo, e ad imitazione de' nostri maggiori, che abbracciarono la fede con tanta prontezza, e pura ed immacolata la tramandarono fino a noi, conserviamoci fermi e costanti nella medesima, fuori di cui non vi è salute, stringendoci viemeglio, massime in questi tempi di prova, coi vincoli più santi al successore di s. Pietro, il romano Pontefice.

  A154000021 

 Costrutte che furono le predette cappelle, si pensò a farle benedire, come porta il rito di santa Chiesa {29 [453]} perchè i fedeli facendo la Via crucis potessero lucrare le tante indulgenze annesse a questo pio esercizio: e stantechè la funzione celebrata in quell'occorrenza riuscì ai Ponzonesi, e a quanti vi accorsero in gran numero una solennità delle più tenere e commoventi, non posso rimanermi dal porne qui un cenno a rinfrescarne il gaudio in quanti la videro, ed a perpetuarne il ricordo per quanti verranno.

  A154000022 

 Nel mattino {30 [454]} di quel giorno, Monsignor Vescovo nella chiesa stimatissima di gente celebrò la santa Messa, durante la quale dopo aver fatto un affettuoso discorso sulla SS. Eucarestia, ebbe la consolazione d'amministrare il Pane degli Angeli a più centinaia di persone preparatesi al santo convito con un triduo di acconcio ritiramento.

  A154000041 

 Là entrata nella Chiesa del s. Apostolo, vi passò la notte in preghiera, e sul mattino del 1 dicembre si portò con grande impazienza e gioia al Santuario della {69 [493]} Pieve, dove a' piè della santa Vergine pregò con gran fede e fervore per buon tratto di tempo.

  A154000053 

 Avremmo sotto gli occhi un'infinità di peccatori i più miserabili e pertinaci, che entrati nel Santuario della Pieve senza intenzione alcuna di ravvedersi, in grazia d'una santa inspirazione, o di qualche massima eterna udita in una predica, o della calda parola d'un confessore, caddero a piè di Maria mediatrice di questi preziosi impulsi, e dopo pianti sinceramente i loro falli, se ne partirono riconciliati con Dio, e benedetti da Maria.

  A154000054 

 E siccome non pochi dei cattolici stessi, se pur si meritano un simil nome, invece di amare un Dio sì buono ed amabile ardiscono preferirgli le creature più indegne e farne il loro idolo, arri vano anzi ad ingiuriare il suo Nome adorabile, il suo santo Vangelo, la sua diletta Sposa la santa Chiesa, il suo Vicario qui in terra il Romano Pontefice, e fanno di tutto a rapirgli anime costate tutto il suo Sangue noi partecipando al dolore acerbissimo che sente Maria, nell'intimo del Cuor suo per tanti oltraggi che Gesù riceve dal mondo, e con opportuni {97 [521]} consigli, e con fervorose preghiere, e sopratntto coll'esempio delle nostre virtù, industriamoci di allettare all'amore di Gesù, e all'ossequio della Chiesa, e del suo Capo visibile, quanti per somma loro sventura non li conoscono, che per offenderli.

  A154000054 

 Ed oh! che dolce e preziosa mercede toccherebbe a chi sostenne la tenue fatica di queste pagine, se quanti avranno la pazienza di leggerle venissero a concepire venerazione somma per una Creatura tutta santa, e a riempiersi di una fiducia illimitata in una Reina quasi direi onnipotente, e innamorarsi, innamorarsi tanto di una Madre, di cui non evvi la più amabile! Ah ricordiamoci, caro lettore, che Maria è vera Madre di Dio, e perciò Ella dopo Dio si merita tutto il fervore dei nostri ossequi: ricordiamoci, che Maria è pur Madre di tutti i cristiani, e perciò dopo Dio noi dobbiamo amarla colla maggiore tenerezza d'affetto; e {95 [519]} in Lei riporre ogni nostra speranza; ricordiamoci, che a questi tempi sì luttuosi, in cui la divina giustizia oltremodo sdegnata per la piena de' vizi, che inonda la terra, pare che si accinga a scagliare sul nostro Capo i più tremendi flagelli, Maria è la nostra più sicura difesa, nostro rifugio, salvezza nostra.

  A154000054 

 Maria fu la creatura di tutte a Dio più fedele, e noi a suo esempio obblighiamoci ad osservar con esattezza la santa legge di Dio, a compiere {96 [520]} appuntino i nostri doveri, e non vacillare mai, finchè viviamo, nel divin servizio.

  A154000055 

 - E perchè alle parole risponda il fatto, stringiamoci in santa lega per conservare ciascuno nelle famiglie nostre la fede e la pietà, e risvegliare nelle anime eziandio più fredde e corrotte un ardente amore a Gesù, ed un figliale attaccamento alla divina sua Madre.

  A154000055 

 Che se tutti gli sforzi da noi adoperati {101 [525]} pel ravvedimento de' nostri fratelli da Dio lontani riuscissero infruttuosi, oh! non perdiamoci d'animo: chè la santa Chiesa Cattolica, nostra amorosa madre, ci suggerisce un mezzo assai facile ed efficace per ben riuscire nella santa impresa.

  A154000075 

 La vostra ubbidienza, o Vergine augusta, vi uni sì strettamente al divin Verbo, che da Voi volle prendere la sua natura umana; deh! impetratemi, che io sempre a Lui ubbidisca coll'esatta osservanza della sua divina legge, e che Egli sempre abiti nel mio cuore colla sua santa grazia.

  A154000081 

 Vergine avventurata, il Messaggero celeste aggiunse al suo saluto che il Signore era con Voi, Dominus tecum, perchè per opera dello Spirito Santo da quel punto concepiste e portaste nel vostro purissimo seno il divin Figlio umanato; deh! Voi rendetemi ansioso e degno di unirmi sovente al vostro caro Gesù nella santa Comunione colle più fervide disposizioni.

  A154000099 

 O Vergine ss., che per apparecchiarvi ad una santa morte viveste in continua brama della visione beatifica, fate che, tolti da noi i vani desiderii delle cose caduche di questa terra, aspiriamo di continuo ai beni ineffabili del Cielo.

  A154000101 

 O Vergine ss., che per apparecchiarvi ad una santa morte sospiraste in vita d'unirvi per sempre col vostro Figliuolo Gesù, otteneteci che viviamo fedeli a Gesù fino alla morte.

  A154000105 

 Faremo plauso a Maria, che fu tanto sollecita di una santa morte, ed esaltando le sue glorie, ci uniremo coi nove cori degli Angeli, che l'accompagnarono nella sua Assunzione al cielo, dicendo col primo coro le Litanie della ss. Vergine, indi.

  A154000120 

 Magnifichiamo la gloria di Maria assistita in punto di morte dagli Apostoli e dal suo Figlio Gesù, ed applaudendo a' suoi trionfi, ripieni di santa gioia diciamo col secondo coro degli Angeli le litanie col versetto ed Oremus come a pag. 119.


don bosco-nove giorni consacrati all-augusta madre del salvatore.html
  A156000020 

 Chi oserà opporsi a quei formidabili nemici? Papa s. Pio V, che allora governava la Chiesa, cercò bensì di unire i principi cristiani in una santa lega; li invitò, li pregò a {14 [266]} prendere le armi contro il comun nemico, ma solo il re di Spagna Filippo II, e il duca di Savoia Emanuele Filiberto, e pochi altri italiani si commossero alla voce del Vicario di G. C. Allora il papa, scorgendo le forze dei cristiani troppo inferiori a quelle degli infedeli ed umanamente parlando essere impossibile una vittoria, ripone tutta sua fiducia in Maria.

  A156000020 

 I combattenti si confessano, ricevono la santa Comunione, e dal Vicario di Cristo benedetti, e sotto la protezione della Regina del cielo si mettono in mare in cerca del nemico.

  A156000027 

 Perciò nei giorni a Lei consacrati {17 [269]} procuriamo di mondare l'anima nostra da ogni macchia di peccato per mezzo di una buona confessione, accostandoci poscia alla santa comunione.

  A156000028 

 I più divoti sogliono fare tutti i giorni della novena una mortificazione {19 [271]} nel cibo o nella bevanda, oppure fare una limosina, od ascoltare una Messa, od anche accostarsi ogni giorno alla santa comunione.

  A156000028 

 Santa Geltrude nella festa dell'Assunzione vide Maria con sotto il manto un coro di bellissime giovanette; e intese che quel fortunato drappello era di quelle anime, che si erano divotamente apparecchiate a quella sacra solennità; e che perciò Maria d'allora in poi le guardava con occhio più benigno, e gli angeli le custodivano con maggior affetto.

  A156000029 

 Oltre agli ossequi che prestiamo a Maria nel corso dell'anno, nelle novene e nelle sue feste, la santa Chiesa ci esorta di consacrare al culto di Lei anche il sabato di ogni settimana.

  A156000033 

 Disceso dalla carrozza che a precipitoso corso ve lo aveva portato, egli entra nel tempio, e dimanda di fare la sua confessione: di poi con esemplare raccoglimento si accosta alla santa Comunione.

  A156000042 

 Consacrata è la tua lingua dal corpo di Gesù Cristo, che tante volte ricevesti nella santa Comunione.

  A156000057 

 Santa Teresa a questo riguardo ebbe una terribile visione.

  A156000064 

 Il fanciullino obbediente all'invito della madre si diede a pregare con queste parole: Vergine Ausiliatrice, guariscimi i miei occhietti.» Appena ebbe proferite queste parole gridò «Mamma, mamma, io veggo l'immagine della santa Vergine: oh! come è bella; io veggo anche te, e vedo le mie manine.

  A156000075 

 Dopo l'Ascensione di Lui al cielo Ella ne diede il consiglio e l'esempio ai primi cristiani, i quali appunto camminando sulle sue tracce si accostavano ogni giorno alla santa Comunione; erant perseverantes in communicatione fractionis panis

  A156000075 

 Egli per istimolarci a riceverlo di frequente nella santa comunione ci fece delle grandi promesse.

  A156000075 

 Poteva {49 [301]} egli dire di più per mostrarci il desiderio che ha di essere ricevuto nella santa Comunione? - Maria che conosce a fondo il cuore di Gesù brama ardentemente ancor essa di vedere i suoi divoti assisi sovente alla mensa degli angeli.

  A156000075 

 Tutti i santi hanno sempre raccomandata, e frequentata la santa Comunione.

  A156000076 

 Ecco le parole registrate nel concilio di Trento: «Sarebbe cosa sommamente desiderabile che ogni fedele cristiano si mantenesse in tale stato di coscienza da poter fare la santa comunione ogni volta che interviene alla santa Messa

  A156000076 

 La santa Chiesa ha in ogni tempo stimolati i fedeli a comunicarsi frequentemente.

  A156000076 

 [47].» Finalmente il papa Clemente XIII per incoraggiare i cristiani ad accostarsi con frequenza alla confessione e comunione concede a tutti coloro, che hanno la lodevole consuetudine di confessarsi ogni settimana, l'indulgenza plenaria tutte le volte che fanno la santa Comunione.

  A156000078 

 Pratica - Mi accosterò sovente alla santa Comunione, e specialmente nelle novene e feste di Maria.

  A156000080 

 Se Maria (che senza dubbio era quella donna vestita di porpora) portò così straordinario aiuto ad un fanciullo, che senzi sapere ciò che facesse, aveva ricevuto la santa Comunione, quali grazie non farà a quei divoti, che frequentemente e colle dovute disposizioni si accostano a questo divin Sacramento? {53 [305]}.

  A156000091 

 Non vi è che un solo caso, nel quale siavi obbligo di confessarci prima di ricevere l'Ostia Santa, ed è quando si ha la coscienza di aver commesso un peccato {55 [307]} mortale

  A156000091 

 Pei peccati veniali poi la confessione non è neccessaria, e per cancellarli basta fare un atto di carità, o di contrizione, il segno di santa Croce coll'acqua santa, recitare il Pater noster, ascoltare divotamente la santa Messa e simili.

  A156000093 

 Molti santi, come s. Vincenzo de'Paoli e s. Teresa, furono soggetti alla stessa mancanza di fervore, e alle distrazioni; pure non tralasciarono mai le loro pratiche di pietà, specialmente la santa Comunione.

  A156000095 

 La santa Comunione ci monderà volta per volta, dandoci eziandio la forza di evitarne una gran parte.

  A156000101 

 Ella ascoltava ogni giorno la santa Messa, che per lo più le diceva l'Apostolo Giovanni, e dalle mani di lui riceveva poscia il suo diletto Gesù.

  A156000102 

 - Mi fisserò qualche giorno della settimana o del mese per fare la santa Comunione in onore di Maria.

  A156000103 

 Sono innumerevoli le grazie ottenute col fare una novena in onore di Maria Ausiliatrice, e coll'accostarsi alla santa Comunione per renderla più gradita ed efficace.

  A156000110 

 Quindi al celebrarsi la santa Messa viene a rappresentarsi {64 [316]} quello che il venerdì santo vide già tutta Gerusalemme, quello che mirarono i Giudei; quello che fra mezzo a tanti spasimi contemplò ai pie della croce Maria addolorata; quello che fece oscurare il sole, tremare la terra, spaccare i monti; quello insomma che ci chiuse l'inferno e ci aprì le porte del Paradiso, che è quanto dire Gesù Cristo vero Dio e vero uomo, morto sulla croce per la nostra salvezza.

  A156000111 

 E perchè? Perchè tutti questi angelici spiriti, tutti questi santi essendo creature finite, l'onore che colle loro adorazioni e lodi rendono a Dio non può oltrepassare i limiti del creato e del finito; {66 [318]} invece nella santa Messa Colui che adora, onora, glorifica Iddio, è Gesù Cristo, Dio egli stesso, e perciò l'onore e la gloria che gli rende ha un valore infinito.

  A156000111 

 Oh! adunque a che temere se non sappiamo colle nostre preghiere lodare e onorare Iddio come si conviene? Facciamo celebrare o almeno ascoltiamo divotamente la santa Messa, e noi saremo sicuri di onorare e glorificare Iddio, quanto richiede il nostro dovere ed esige la sua Maestà infinita.

  A156000112 

 Essa è il canale misterioso pel cui mezzo Gesù Cristo ci applica i frutti della sua passione e della sua morte, e ci comunica tutte le grazie che ci ha meritate; essa è l'arco di pace che placa l'ira di Dio; è la chiave d'oro che ci apre i tesori di ogni celeste benedizione: omni benedictione coelesti et gratia repleamur, come si esprime la Chiesa nella celebrazione della santa Messa.

  A156000112 

 Ma se da una parte la santa Messa rende a Dio onore infinito, per l'altra parte reca a noi ogni sorta di beni.

  A156000112 

 Quanti peccatori ricevettero il dono della penitenza e della conversione per aver fatto celebrare, o per aver ascoltato divotamente la santa Messa! Ben con ragione la Chiesa c'insegna che dalla santa Messa placato Iddio, e concedendo la grazia e il dono della penitenza, perdona delitti e peccati, anche i più enormi: Huius quippe oblatione placatus Dominus, et gratiam et donum poenitentiae concedens, crimina et peccata, etiam ingentia, dimittit

  A156000113 

 E s. Leonardo da Porto Maurizio esclama: «Io credo che se non fosse la santa Messa, il mondo a quest'ora sarebbe già sprofondato per le sue iniquità.

  A156000113 

 Inoltre la santa Messa non solo ci ottiene beni spirituali, ma eziandio temporali, quando giovano alla salute dell'anima.

  A156000114 

 Quindi noi faremo cosa molto gradita a Maria se ascoltando sovente la santa Messa ne applicheremo i meriti alle anime purganti, che nella loro vita mortale furono più divote di questa augusta Regina del cielo.

  A156000115 

 - Ascolterò divotamente la santa Messa ogni giorno festivo, ed anche feriale, se i doveri del mio stato lo permettono.

  A156000116 

 A questo fine furono chieste speciali preghiere che in casi gravisoglionsi fare nella chiesa di Maria Ausiliatrice {70 [322]} in Torino e fu stabilito che al domani ivi si celebrasse all'altare di Lei la santa Messa per l'ammalata.

  A156000116 

 Circa le sette e mezzo, sul momento appunto in cui terminava la santa Messa, ecco che 1'ammalata ritorna in sè, apre gli occhi, riprende la favella, comincia a muovere il braccio paralitico, poi la gamba, e in fine tutto il corpo.

  A156000116 

 Ma si cangia ben tosto il loro timore in vivissima gioia, quando la malata si siede sul letto e dice chiaramente: «Io sono pienamente guarita.» Dimanda allora le vesti, e del mattino stesso si alza, si porta in chiesa a ringraziare Iddio e la sua Santissima Madre e a fare la santa Comunione.

  A156000116 

 Verso le sette del mattino incominciavasi in Torino la santa Messa, e i parenti e gli amici dell'inferma stavano inginocchiati raccolti intorno al suo letto coll'intenzione di unirsi al sacerdote celebrante, e sentire di lontano la santa Messa.

  A156000126 

 Noi pertanto, o cristiani, per corrispondere ai materni desiderii ed inviti della santa Chiesa dobbiamo unirci per onorare e adorare Gesù nel miglior modo che ci è possibile, e mostrare di quanta venerazione ed amore sia ripieno il nostro cuore verso di Lui.

  A156000126 

 Per onorare Gesù nel SS. Sacramento la santa Chiesa celebra lungo l'anno delle grandi solennità, come quella del Giovedì Santo e specialmente del Corpus Domini con ottava, ed anche delle Quarant'ore.

  A156000127 

 Perciò in questi giorni solenni rechiamoci ad adorarlo presso al suo trono, e al mattino procuriamo di andarlo a ricevere nel nostro cuore per mezzo della santa Comunione.

  A156000129 

 Egli avrebbe potuto lasciarsi soltanto presente nell'Ostia durante la santa Messa, oppure nell'atto che andiamo a riceverlo nella Comunione; ma no; volle trovarsi di continuo nelle nostre chiese, affinchè, come verso a tenera madre, noi gli possiamo correre in braccio, se fosse possibile, tutti i momenti; egli vi sta per largheggiarci le grazie più segnalate; vi sta insomma per tirarci al suo amore in terra ed averci poi con sè in Paradiso.

  A156000145 

 - Mi preparerò per fare dimani una santa Comunione in onore di Maria, chiedendole la grazia di poter ricevere in punto di morte i santi Sacramenti.

  A156000155 

 Si crede comunemente che il Pontefice abbia in quel tempo promesso alla Santa Vergine d'istituire una festa per onorarla sotto 1'augusto titolo di Aiuto dei Cristiani, qualora egli avesse potuto ritornare a Roma sul trono papale.

  A156000163 

 La diffusione di buoni libri, imagini, medaglie, pagelle, intervenire e raccomandare l'intervento alle processioni in onore di Maria SS. e del SS. Sacramento, la frequente Comunione, 1'assistenza alla santa Messa, l'accompagnamento al Viatico sono le cose che gli Aggregati si propongono {99 [351]} di promuovere con tutti i mezzi compatibili al loro stato.

  A156000165 

 Ogni Associato secondo i consigli dei catechismi e dei maestri di spirito è caldamente esortato di accostarsi alla santa Confessione e Comunione ogni quindici giorni od una volta al mese e di ascoltare ogni giorno la santa Messa, purchè le obbligazioni del proprio stato lo permettano.

  A156000167 

 Pei sacerdoti basta che nella santa Messa mettano l'intenzione di pregare per tutti gli Aggregati a questa pia Associazione.

  A156000167 

 Queste preghiere serviranno come di vincolo ad unire tutti gli Associati iu un cuor solo ed un'anima sola per rendere il dovuto onore a Gesù nascosto nella santa Eucaristia ed all'augusta sua Genitrice, a partecipare di tutte le opere di pietà che si compieranno da ogni Associato.


don bosco-novella amena di un vecchio soldato di napoleone i.html
  A157000194 

 Emanuele fu condotto per l'ultima volta alla presenza del governatore che così l'interrogò: Vuoi tu far ritorno alla tua famiglia e vivere tranquillo ed onorato? Abbandona quella religione per cui sei condannato alla morte.» Emanuele non esitò a rispondere: Se l'alto mandarino vuol mandarmi a casa assolto, bene sta; e se vuole tronenrmi la testa è padrone; ma io non posso rinunziare alla mia santa religione.» Portarono allora una tavola sulla quale in grandi caratteri era scritta la sentenza {57 [281]} seguente: «Le Van Phung, che già fu il primo aggiunto al podestà del suo villaggio, ha osato insegnare una dottrina perversa.

  A157000194 

 Per via Emanuele vide sua moglie ed i suoi figli stretti insieme che dirottamente piangevano, ed egli loro diede l'ultimo addio dicendo: Ecco io vi abbandono: serbate la pace tra voi, e specialmente siate fedeli alla nostra santa religione.» Giunti vicino ad un grand'albero chiesero ed ottennero un po' di riposo ed in questo mentre furono visti a parlare e pregare insieme.


don bosco-novelle e racconti.html
  A158000058 

 Io credo nella Chiesa che è una, santa, cattolica, apostolica e romana.

  A158000124 

 Nei primi tempi del pontificato di Pio IX, un venerabile sacerdote francese ottenne l'onore di visitarlo; egli fu così commosso dalla vita santa e inspiratrice di Pio IX, che gli cadde ai piedi senza potere articolar parola.


don bosco-opera di maria ausiliatrice per le vocazioni allo stato ecclesiastico.html
  A159000002 

 Tuttavia volendo essere sicuri di procedere secondo i principii di Santa Chiesa, si ricorse al supremo Gerarca di essa affinchè consigliasse quanto giudicasse da farsi a maggior gloria di Dio.

  A159000016 

 Quest' opera è posta sotto agli Auspizi della Santa Vergine Ausiliatrice, perchè Maria essendo dalla Chiesa proclamata Magnum et singulare {16 [16]} in Ecclesia praesidium, si degnerà certamente proteggere un' opera che mira a procacciar buoni ministri alla Chieda.

  A159000021 

 Ogni giorno nella Chiesa di Maria Ausiliatrice si celebrerà la santa Messa: gli allievi l' ascolteranno facendo delle Comunioni con particolari preghiere pei loro benefattori.

  A159000030 

 I Sacerdoti ogni volta che celebreranno la santa Messa possono lucrare la medesima Indulgenza Plenaria per sè o per le anime purganti o per qualche parente defunto.

  A159000030 

 Indulgenza Plenaria tutte le volte che faranno la santa Comunione.

  A159000031 

 Possono conseguire l' Indulgenza Plenaria in tutti i giorni della Settimana Santa, ed una volta in vita, ed un' altra in punto di morte.

  A159000049 

 Godono l' Indulgènza Plenaria gli Associati sacerdoti nel giorno che diranno la Messa novella, e chiunque degli Associati che assisterà e vi farà la Santa Comunione.

  A159000057 

 Di 100 giorni a quelli che intervengono alle processioni, che si fanno con l' autorità dell' ordinario; non che a quelli che accompagnano il SS. Sacramento nelle processioni, o mentre viene portato agli infermi; e parimenti a quelli che, impediti di poterlo accompagnare, reciteranno cinque Pater ed Ave, o almeno un Pater ed Ave pe' bisogni di Santa Chiesa e pe' defunti.


don bosco-opera di maria ausiliatrice per le vocazioni allo stato ecclesiastico [v.27].html
  A160000012 

 Quest'opera è posta sotto agli Auspizi della santa Vergine Ausiliatrice, perchè Maria essendo dalla Chiesa proclamata Magnum et singulare in Ecclesia praesidium; si degnerà certamente proteggere un'opera che mira a procacciare buoni ministri alla Chiesa.

  A160000017 

 Ogni giorno nella Chiesa di Maria Ausiliatrice si celebrerà la santa Messa: gli allievi l'ascolteranno facendo delle Comunioni con particolari preghiere pei loro benefattori.


don bosco-pratiche divote per l-adorazione del ss. sacramento.html
  A162000006 

 S. Agostino dice così: se ogni giorno domandiamo a Dio il pane corporale, perchè non procureremo anche di cibarci ogni giorno del pane spirituale colla santa comunione? S. Filippo Neri incoraggiava i cristiani a confessarsi ogni otto giorni e a comunicarsi anche più spesso secondo l'avviso del confessore.

  A162000006 

 Siccome la manna fu il quotidiano cibo per gli Ebrei, pel corso di quarant'anni nel deserto, così la santa comunione dovrebbe essere il nostro conforto, il cibo nostro quotidiano per guidarci al paradiso.

  A162000008 

 Coraggio adunque, o cristiano, se tu vuoi fare un'azione la più gloriosa a Dio, la più gradevole a tutti i santi del cielo, la più efficace per vincere le tentazioni, la più sicura a farti perseverare nel bene, ella è certamente la santa Comunione.

  A162000008 

 Imperocchè, cerne dice s. Bonaventura; chi si avvicina alla santa Eucaristia con tiepidezza, indevozione, ed inconsiderazione, mangia e beve la sua condanna.

  A162000008 

 Se tu sei peccatore procura di metterti in grazia {15 [267]} col Sacramento della confessione, e poi accostati alla santa comunione, e ne ricaverai grande aiuto.

  A162000013 

 Ciascuno si accosti ginocchioni, senza armi, senza bastone, tenendo il corpo diritto, ben composto e rispettoso, i sensi raccolti, la testa ferma, gli occhi bassi, la bocca mediocremente aperta, la punta della lingua sul labbro, e la tovaglia stesa colle due mani sotto al mento, per raccogliervi la santa Ostia, o qualche frammento se per disgrazia venisse a cadere.

  A162000013 

 Quando poi si è ricevuta la santa comunione, ciascuno fatta profonda riverenza all'altare si ritiri a posto, trattenendosi senza dissipazione in dolci colloqui con Gesù Cristo.

  A162000016 

 Bisogni spirituali, bisogni temporali, bisogni per noi stessi, bisogni per la famiglia, pericoli da evitare, grazie da ottenere, lagrime da rasciugare, vittorie da conseguire, tentazioni da superare, oh quante altre necessità sconosciute per lo più alla comune degli uomini, ma tanto più note a chi ne sente il peso, fornirebbero materia abbondante alle nostre suppliche! Se si trattasse solo di bisogni temporali, se un gran signore offrisse ad un mendico ampia libertà di rovistare a piene mani ne' suoi scrigni, che direste di questo mendico se invece di approfittare di si bella occasione impadronendosi di quei tesori venisse a domandare a' miei lettori cosa abbia da fare? Or bene Gesù sacramentato rivelò a s. Teresa che il modo più grato con cui si potesse ringraziarlo {20 [272]} dopo la santa comunione era il domandargli delle grazie.


don bosco-raccolta di curiosi avvenimenti.html
  A163000003 

 Iddio colmi di sue celesti benedizioni i nostri lettori, e tutti quelli che si uniranno con noi per sostenere la verità, e conservare ne'popoli la Santa Cattolica Religione.

  A163000063 

 Sono venticinque anni che io l'ho abbracciata: più la studio, più ci trovo la verità; spero nell'aiuto del Signore, di vivere e morire in questa santa religione, di cui è capo il Romano Pontefice successore di S. Pietro, vicario di Gesù Cristo.

  A163000074 

 Perciò, abbracciando la Religione Cattolica intesi di gettare via la scorza, cioè l'apparenza di religione, per assicurarmi d'avere la santa Cattolica Religione tutta intera, come fu fondata dal nostro Signor Gesù Cristo.

  A163000143 

 E Dio vedendoci a disprezzare la sua santa legge ci manda castighi per farci ravvedere: tante volte io ho sentito a predicare, e l'esperienza stessa lo comprova che i peccati rendono infelici i popoli, e a cagione dei peccati ci accadono le disgrazie; propter peccala veniunt adversa.

  A163000267 

 «Dissi a Massimino: - È forse una gran Santa? - E Massimino mi rispose: - {56 [424]}.

  A163000268 

 - Oh! se noi avessimo saputo ch'era una gran Santa, noi le avremmo detto di condurci con essa.

  A163000347 

 Eppure il tuo segreto Dio l'ha già rivelato a una santa religiosa; ma io amo meglio saperlo da te, e assicurarmi che tu non mentisci.

  A163000354 

 La Vergine Santa.

  A163000384 

 La pia damigella prese a raccontargli come si fosse costituita una società di giovanetto sotto il patrocinio della Beatissima Vergine, e si raccogliessero tutte le domeniche in qualche chiesa dedicata a Maria ed ivi col massimo raccoglimento pregassero insieme, per l'esaltazione della Santa Chiesa Romana Apostolica, per tutti i loro fratelli, e specialmente per quelli che si trovano nelle afflizioni, od oppressi da infermita e particolarmente poi per quelli che si trovano nell'errore dell'eresia, e per la conversione dei peccatori.

  A163000408 

 ) A tali parole il curato e gli altri assistenti non poterono conservare la serietà che richiede una sì santa cerimonia uno scroscio di risa.


don bosco-regolamento dell-oratorio di s. francesco di sales per gli esterni.html
  A164000026 

 Terminate le confessioni di quelli che desiderano di accostarsi al Sacramento della {5 [35]} penitenza, il Direttore, o un altro Sacerdote celebrerà la Santa Messa, cui terrà dietro la spiegazione del Vangelo, o un racconto tratto dalla Storia Sacra o dalla Storia Ecclesiastica.

  A164000035 

 Il mattino all' ora stabilita principierà od assisterà al mattutino della B. Vergine; finito il canto del Te Deum andrà a vestirsi per celebrare la santa Messa della Comunità.

  A164000043 

 Baderà che non avvengano disordini entrando in Chiesa, e che ciascivno prendendo l' acqua benedetta faccia bene il segno della santa Croce, e la genuflessione all' altare del Sacramento.

  A164000049 

 Al mattino giunti in Sacrestia, sarà loro prima cura di aggiustare tosto l' altare per la santa Messa, preparare acqua, vino, {9 [39]} ostie, particole, calice, e l' ostensorio, se occorre, per la Benedizione; poscia, mentre si incominciano le Lodi della B. V. M., invitano il Sacerdote a vestirsi per celebrare la santa Messa.

  A164000057 

 , al Sacrifizio della santa Messa, come sono bacini, ampolline, candelieri, tovaglie, asciugamani, corporali, puriflcatoi, avvertendo il Prefetto, quando faccia bisogno, di lavare biancheria, ripulire oggetti,.

  A164000063 

 Nelle feste di maggior solennità al Sanctus leggerà la preparazione della santa Comunione, e quindi il ringraziamento.

  A164000067 

 Deve parimenti ritenere, che nella santa Messa, all' elevazione dell' Ostia Santa e del Calice, all' Ite Missa est, e nell' atto che il Sacerdote dà la benedizione si sospendano le preghiere comuni, dovendo ciascuno in quel gran momento parlare a Dio solamente cogli affetti del proprio cuore.

  A164000084 

 Le virtù da menzionarsi spesso sono: carità coi compagni, ubbidienza ai superiori, amore al lavoro, fuga dell' ozio e delle cattive compagnie, frequenza della Confessione e della santa Comunione.

  A164000097 

 Quando avvenissero simili mancanze, (che grazie a Dio tra di noi sono rarissime), avvisino immediatamente il colpevole, e con pazienza e carità facciano vedere come simili colpe siano vietate dal Superiore, contrarie alla buona educazione, e quello che è più, proibite dalla santa legge di Dio.

  A164000156 

 Entrando in Chiesa ciascuno prenda l' acqua benedetta, faccia il segno della santa Croce, vada a mettersi a suo posto per fare ginocchioni una breve preghiera, e pensi che trovasi nella casa di Dio che è il Padrone del cielo e della terra.

  A164000163 

 Procurate ogni giorno di non mai ommettere le preghiere del mattino e della sera, fare alcuni minuti di meditazione o almeno un po' di lettura spirituale, ascoltare la santa Messa, se le vostre occupazioni lo permettono.

  A164000168 

 L' Uffizio della B. Vergine, la santa Messa, la lezione di Storia Sacra od Ecclesiastica, il Catechismo, il Vespro, discorso morale, la Benedizione col Ss. Sacramento sono le Funzioni religiose dei giorni festivi.

  A164000170 

 Perciò riguardate come gran nemico dell' anima vostra chiunque cerca di allontanarvi da queste due pratiche di nostra santa Religione.

  A164000171 

 La Comunione solevasi fare quotidiana dai cristiani dei primi tempi; la Chiesa Cattolica nel Concilio Tridentino inculca che ogni cristiano quando va ad ascoltare la s. Messa faccia la santa Comunione.

  A164000178 

 Se avete il consenso del confessore preparatevi alla santa Comunione.

  A164000198 

 In quella sera poi tutti possono liberamente cenare o fare la colazione, poscia prepararsi per la santa Comunione.

  A164000199 

 Nei quattro ultimi giorni della Settimana Santa vi sono i Divini Uffizi, e si fa il santo Sepolcro.

  A164000266 

 Gli esercizi comincieranno in quel giorno ed ora della Settimana Santa, che il Direttore giudicherà di maggior comodità a' suoi giovanetti.

  A164000268 

 Il lunedì mattino dopo la Domenica delle Palme vi saranno le confessioni dei più piccoli non ancora promossi alla Santa Comunione.

  A164000269 

 Il Martedì Santo degli scolari promossi alla santa Comunione

  A164000272 

 Due volte all' anno conviene ordinare le classi; dopo Pasqua, perchè allora arrivano molti giovanetti forestieri, e d' altra parte bisogna dare un nuovo posto a coloro, che furono poco prima promossi alla santa Comunione.


don bosco-regolamento per le case della societa di s. francesco di sales.html
  A165000015 

 Questo serve a farci conoscere quanto la Chiesa ami che i fanciulli siano ammessi per tempo alla santa Comunione.

  A165000016 

 Il Concilio Tridentino dice chiaro che desidera sommamente che ogni fedele cristiano quando va ad ascoltare la santa Messa faccia eziandio la comunione.

  A165000054 

 Al mattino andrà, od incaricherà alcuno che vada a chiamare i Coadiutori e le persone di servizio, affinchè tutte intervengano alla santa {22 [118]} Messa, e recitino insieme le orazioni; procurerà di andar a recitar con loro le orazioni alla sera, ed indirizzerà quegli avvisi che giudicherà a proposito pel loro vantaggio spirituale e temporale.

  A165000088 

 Il Catechista degli artigiani oltre a quello che è notato nel capitolo antecedente deve procurare, che i suoi allievi si accostino ogni quindici giorni od almeno una volta al mese alla santa Confessione e Comunione, e che niuno manchi alle pratiche di pietà sia nei giorni festivi che nei giorni feriali.

  A165000171 

 Si accostino non meno di una volta al mese con divozione alla santa Confessione e Comunione, e ciò facciano nella propria Chiesa o proprio 0ratorio, affinchè la loro cristiana condotta sia conosciuta dai giovani della Casa, e serva loro di buon esempio.

  A165000262 

 Per prima cosa al mattino appena svegliati fate il segno di santa Croce e sollevate la mente a Dio con qualche orazione giaculatoria.

  A165000270 

 Ogni qualvolta entrate in qualche chiesa, prendete prima l' acqua benedetta e, fattovi il segno di santa croce, fate inchino all' altare se vi è solamente la croce o qualche immagine; piegate un ginocchio ov' è il Ss. Sacramento nel tabernacolo, {64 [160]} fate genuflessione con ambe le ginocchia se il Ss. Sacramento sta esposto.

  A165000285 

 Nell' accostarvi alla santa comunione non {67 [163]} accalcatevi per far più presto; non fatevi attendere in fine: chi è piccolo di statura si alzi in piedi.

  A165000286 

 Dopo la santa Comunione fate almeno un quarto d' ora di ringraziamento.

  A165000367 

 Dato il secondo segno del campanello, ciascuno andrà in Cappella al luogo designato per recitare le orazioni in comune ed assistere alla santa Messa, oppure alle proprie occupazioni andando poi alla Messa nel tempo che sarà fissato.

  A165000413 

 Bellissime oltremodo sono anche le lettere di san Girolamo, di s. Francesco di Sales e di santa Catterina da Siena.

  A165000427 

 Con i Vescovi e coi Cardinali si suole usar questa formola; chiedo umilmente la sua santa benedizione, e simili.


don bosco-regole o costituzioni della societa di s. francesco di sales.html
  A166000001 

 Le nostre costituzioni, o figliuoli in G. C. dilettissimi, furono definitivamente approvate dalla Santa Sede il 3 aprile 1874.

  A166000055 

 Il primo esercizio di carità sarà di raccogliere giovanetti poveri ed abbandonati per {3 [53]} istruirli nella santa Cattolica religione, particolarmente ne' giorni festivi.

  A166000068 

 E noi facciamo il voto di ubbidienza appunto per assicurarci di fare in ogni cosa la santa volontà di Dio.

  A166000068 

 Il profeta Davide pregava Iddio, che lo illuminasse a fare la sua santa volontà.

  A166000073 

 A questa cessione poi si può mettere la condizione, che sia revocabile quandochessia: ma il professo non può in coscienza usare di questo diritto di revoca, senza il consenso della santa Sede.

  A166000083 

 La Società non potrà incaricarsi della direzione di seminari senza espresso permesso della Santa Sede; il qual permesso si dovrà chiedere in tutti i singoli casi.

  A166000098 

 Per ammettere postulanti o novizi, che vogliono abbracciare lo stato ecclesiastico, se avranno qualche irregolarità, si dovrà prima domandarne la dispensa dalla Santa Sede.

  A166000119 

 Quelli poi che non sono sacerdoti faranno la santa Comunione.

  A166000153 

 R. Dio vi aiuti colla sua santa grazia ad essere fedele a questa solenne promessa sino alla fine della vita.


don bosco-regole o costituzioni della societa di s. francesco di sales secondo il decreto di approvazione.html
  A167000001 

 Le nostre costituzioni, o figliuoli in G. C. dilettissimi, furono definitivamente approvate dalla Santa Sede il 3 aprile 1874.

  A167000036 

 Sono anche soliti i Dottori di santa Chiesa a paragonare i voti religiosi al martirio, dicendo che tanto è il merito di chi emette i voti come di chi riceve il martirio; perchè, dicono, ciò che nei voti manca d' intensità è supplito dalla durazione.

  A167000068 

 Dopo le orazioni della sera si vada subito a riposo e non vi siano più rumori fino al mattino dopo la santa Messa.

  A167000115 

 Il primo esercizio di carità sarà di raccogliere giovanetti poveri ed abbandonati per istruirli nella santa Cattolica religione, particolarmente ne' giorni festivi.

  A167000128 

 E noi facciamo il voto di ubbidienza appunto per assicurarci di fare in ogni cosa la santa volontà di Dio.

  A167000128 

 Il profeta Davide pregava Iddio, che lo illuminasse a fare la sua santa volontà.

  A167000133 

 A questa cessione poi si può mettere la condizione, che sia revocabile quandochessia: ma il professo non può in coscienza usare di questo diritto di revoca, senza il consenso della Santa Sede.

  A167000148 

 Nondimeno queste aggiunte e questi mutamenti, benchè approvati a maggioranza di {62 [260]} voti, non potranno obbligare alcuno, se prima non otterranno il consenso della Santa Sede.

  A167000150 

 I Soci saranno soggetti al Vescovo di quella diocesi, ove è la casa, cui appartengono, secondo le prescrizioni dei sacri Canoni, salve sempre le Costituzioni della Società dalla Santa Sede approvate.

  A167000155 

 Del resto tutti i Soci possono mandare lettere ed altri scritti alla Santa {64 [262]} Sede e al Superiore generale senza domandare il permesso ai Superiori della casa, a cui appartengono; che anzi i Superiori non potranno neppur leggerle.

  A167000156 

 Il Rettore maggiore rimarrà in carica dodici anni, e potrà essere rieletto; ma in questo ultimo caso non potrà governare la Società, se non sarà riconfermato nel suo ufficio dalla santa Sede.

  A167000189 

 La Società non potrà incaricarsi della direzione di seminari senza espresso permesso della Santa Sede; il qual permesso si dovrà chiedere in tutti i singoli casi.

  A167000204 

 Per ammettere postulanti o novizi, che vogliono abbracciare lo stato ecclesiastico, se avranno qualche irregolarità, si dovrà prima domandarne la dispensa dalla Santa Sede.

  A167000225 

 Quelli poi che non sono sacerdoti faranno la santa Comunione.


don bosco-regole o costituzioni per l-istituto delle figlie di maria ss. ausiliatrice.html
  A168000042 

 Un mese prima del loro termine sarà di nuovo esaminata la condotta e l'attitudine della Novizia, e se nello scrutinio che si farà di lei otterrà la maggioranza dei voti favorevoli, sarà ammessa alla santa Professione, secondo il formulario prescritto.

  A168000043 

 La Vestizione sarà preceduta da alcuni giorni di ritiro; la santa Professione dai regolari esercizi spirituali.

  A168000054 

 Durante questo tempo le Suore si tratterranno insieme con amor fraterno, animandosi vicendevolmente al divino servizio, e rallegrandosi per vedersi nella santa Casa di Dio, lontane dal pericolo di offenderlo.

  A168000063 

 Saranno celebrate con particolare divozione e solennità le feste di s. Giuseppe, s. Francesco di Sales, santa Teresa, santa Angela Merici, che sono i Patroni particolari dell'Istituto.

  A168000066 

 Non vi è regola che prescriva alle Suore digiuni ed astinenze particolari, oltre a quelli ordinati da Santa Chiesa; nè in questi potrà alcuna seguire il proprio arbitrio, ma obbedirà al Confessore ed alla Superiora.

  A168000096 

 Si raccomandano poi, sopra tutti, l' Imitazione di G. C, la Monaca Santa, e la Pratica di amar Gesù Cristo del Dottore s. Alfonso, la Filotea di s. Francesco di Sales adattata alla gioventù, il Rodriguez, e le vite di quei Santi e Sante, che si dedicarono all'educazione della tenera età.

  A168000111 

 La biancheria sarà pure adattata all'uso di poveri, e posta in comune dopo la santa Professione.

  A168000115 

 Per avvalorarle vie maggiormente nello spirito, alle inferme obbligate al letto si darà la santa Comunione almeno una volta per settimana, ove ilgenere di malattia ed il luogo lo permetta.

  A168000118 

 Per maggior perfezione della Carità ognuna preferirà con piacere le comodità delle sorelle alle proprie, ed in ogni occasione tutte si aiuteranno e solleveranno con dimostrazioni di benevolenza e di santa amicizia, nè si lascieranno mai vincere da alcun sentimento di gelosia le uno contro le altre.

  A168000123 

 Nella Casa ove ne avvenne il decesso sarà di più celebrata la santa Messa presente cadavere, con la recita dell'Ufficio dei morti o del Rosario intiero.

  A168000150 

 La Santa Chiesa Cattolica proclama questa Madre celeste come sicuro Aiuto dei cristiani.

  A168000173 

 Dio benedica questa santa risoluzione, e vi conceda di poterla fedelmente mantenere.

  A168000174 

 Voi, o misericordioso Gesù, mi avete inspirato di fare questi voti, voi aiutatemi colla vostra santa grazia ad osservarli.

  A168000177 

 Ricordatevi di questa solenne promessa che ora avete fatta al Signore, ed Egli colla sua santa grazia vi aiuti a mantenerla, finchè vi presentiate a ricevere la ricompensa della vostra fedeltà al trono del Celeste Sposo Gesù Salvatore.

  A168000183 

 Fate colla vostra santa grazia che le mie risoluzioni sieno efficaci ed irremovibili.


don bosco-rimembranza di una solennita in onore di maria ausiliatrice.html
  A173000019 

 La Santa Vergine è in atto di benedire i suoi divoti che dicono: Nos cum prole pia benedicat virgo Maria.

  A173000029 

 2° Indulgenza plenaria tutte le volte che eglino si fossero accostati degnamente alla santa Comunione;.

  A173000035 

 - Intenti con pio zelo a promuovere la religione nei fedeli e il bene delle anime coi celesti tesori della Chiesa, a tutti quei fedeli dell'uno e dell'altro sesso, che veramente pentiti e confessati e nutriti della Santa Comunione, religiosamente visiteranno la Chiesa dedicata in Torino a Maria Vergine Immacolata {19 [21]} sotto al titolo di MARIA AUSILIATRICE nel giorno in cui detta Chiesa sarà consacrata, o in uno de' sette giorni immediatamente dopo, da eleggersi a piacimento di ciascuno, e che quivi pregheranno Dio per la concordia fra i principi cristiani, per la estirpazione delle eresie e per la esaltazione di S. Madre Chiesa, in quel giorno dei predetti che ciò faranno, concediamo per la misericordia di Dio la Plenaria Indulgenza e remissione di tutti i loro peccati, la quale potranno applicare per modo di suffragio alle anime di quei fedeli che congiunte a Dio nella carità passarono da questa vita.

  A173000041 

 La moltitudine delle grazie ricevute nei paesi vicini e lontani, i racconti che i beneficati ne andavano facendo ai loro parenti ed amici, tutto concorreva a fare credere che in questo ottavario si dovessero ottenere dalla Santa Vergine grazie non ordinarie.

  A173000065 

 In questa guisa guidati dal solo spirito di carità molti concorsero ad onorare la santa Vergine nella persona di chi si adoperava per promuovere le sue glorie.

  A173000069 

 Terminate le preghiere, il prelodato monsignor Ghilardi pronunziò un fervoroso sermoncino in preparazione alla s. comunione dimostrando la necessità della frequente comunione sia per attestare la presenza reale di Gesù Cristo nella santa Eucaristia; sia per ravvivare la nostra fede in Gesù Cristo che è il più saldo sostegno contro i nemici di Dio e della Chiesa e la più soave consolazione nei giorni del dolore.

  A173000070 

 Dopo celebrò la santa Messa, infra cui comunicò lunga schiera di fedeli.

  A173000073 

 Portato da una carrozza giunse un uomo di signorile aspetto che dimanda di fare la sua confessione; di poi tutto commosso e con esemplare raccoglimento si accosta alla santa Comunione.

  A173000088 

 È la santa Eucaristia, disse fra le {42 [44]} altre cose, che illuminò la mente a tanti sacerdoti e infuse nei loro cuori coraggio di affrontare i più gravi pericoli in mezzo al mondo: che fortificò i martiri nei loro tormenti, che rese costanti nel divino servizio tante vergini, le quali rinunziando al mondo andarono a chiudersi nei chiostri per consacrarsi totalmente al Signore.

  A173000089 

 La santa Comunione oggi fu assai più numerosa dei giorni antecedenti.

  A173000093 

 In questo giorno a motivo della solenne processione alla Metropolitana, non avendo più luogo alcuna religiosa {44 [46]} funzione dalle 9 del mattino fino alle 6 di sera, si ebbe maggiore comodità di parlare con parecchi forestieri che intervenivano a questa chiesa per ringraziare Iddio de' benefizi ricevuti, o per supplicare la santa Vergine che venisse loro in aiuto nelle desolazioni da cui erano travagliati.

  A173000098 

 - Per ringraziare la santa Vergine Ausiliatrice di un gran favore a sua intercessione ricevuto.

  A173000101 

 - Ora noi siamo venuti a Torino unicamente per compiere la nostra obbligazione, cioè accostarci alla santa comunione nella nuova chiesa con un offerta compatibile al nostro stato.

  A173000104 

 Lo guardi come sta bene e sono puliti gli occhi suoi! {47 [49]} Costui venne interrotto da una Signora milanese che prese a dire così: Sia lodato Iddio e benedetta la santa Vergine.

  A173000104 

 Mentre in cotal guisa si parlava col divoto di Caramagna si avvicinò un uomo di povera condizione che senza preamboli disse: Io pure son venuto da Bra per ringraziare la santa Vergine Ausiliatrice.

  A173000109 

 Di poi, {49 [51]} come meglio potè, si mise ginocchioni invocando colla voce e col pianto lo aiuto di Colei che santa Chiesa proclama Aiuto dei Cristiani.

  A173000115 

 Conchiudeva animando il fedele cristiano a conservarsi coraggiosamente, a costo di qualunque sacrifizio, nei grembo di questa santa Madre Chiesa finchè vivrà sulla terra, come unico mezzo per assicurargli la somma felicità preparata in Cielo.

  A173000124 

 Si fecero veramente pubbliche preghiere nella nuova chiesa e la santa Vergine le ascoltò.

  A173000125 

 Il pubblico ne fu sdegnato, ed il famigerato Gavazzi dovette con somma fretta allontanarsi da quella città, confermando col fatto quanto la Chiesa Cattolica canta in ossequio alla santa Vergine: Cunctas haereses sola interemisti in universo mundo.

  A173000126 

 Compiè diverse sacre funzioni, ringraziando così la santa Vergine Maria della grazia ricevuta nella liberazione del Gavazzi, senza che si dovessero deplorare le triste {56 [58]} conseguenze e i gravi scandali cagionati in altri paesi.

  A173000127 

 Fra molti che in questo giorno vennero a ringraziare la santa Vergine per benefìzi ricevuti fu un certo Pinelli Giovanni di Avigliana.

  A173000128 

 Il chierico Giacchetti Carlo di Lessona Biellese è tra quelli che vennero a ringraziare la santa Vergine per grazia ricevuta.

  A173000133 

 Al mattino egli celebrò la santa Messa per la Comunione generale, prima di cui tenne analogo sermoncino.

  A173000134 

 Alle 10 monsignor Gastaldi celebrava la santa Messa pontificalmente coll'assistenza del canonico None curato del Corpus Domini, del Teol.

  A173000134 

 Lotteri curato di santa Maria di Piazza, e del sacerdote Giovanni Bonetti direttore del Piccolo Seminario di Mirabello che suppliva al curato di s. Teresa.

  A173000137 

 Benedetti dal Signore e protetti dalla Santa Vergine l'anno scorso abbiamo avuto abbondanti vendemmie quali da molti anni non si erano più vedute.

  A173000137 

 Scopo nostro è di ringraziare la Santa Vergine Ausiliatrice dei benefizi ricevuti.

  A173000139 

 Ognuno trovò vero quanto l'amico aveva riferito, sicchè in tutto il paese ogni bocca esaltava il nome della Santa Vergine aiuto dei Cristiani.

  A173000141 

 Infine dispensò la Santa Comunione che durò più di un'ora.

  A173000141 

 Nella Santa Messa, egli dice, si offre in tutte le parti del mondo ed in tutte le ore del giorno il Sangue di Gesù Cristo al Divin Padre, Sangue che solo vale a mitigare il giusto sdegno, e a compensarlo di tutte le ingiurie e di tutti gli oltraggi che recano gli uomini alla Suprema Divina Maestà.

  A173000146 

 Si aggiunga la voce ognor più diffusa che la Santa Vergine in una solennità così grande concedeva grazie particolari come in realtà molti andavano raccontando.

  A173000157 

 Svolse in modo ameno quanto grande sia l'amore di Gesù Cristo nel darsi per nostro cibo nella santa Eucarestia.

  A173000161 

 Fu chiesta la benedizione, si cominciò la novena e si stabilì che si celebrasse una santa Messa mentre i miei pregavano intorno al mio letto.

  A173000169 

 All'ora ordinaria il Vescovo di Mondovì celebrò la santa Messa per la Comunione generale.

  A173000172 

 In esso dimostra come la Chiesa Cattolica sia un vero Paradiso in terra per la presenza reale di Gesù Cristo nella Santa Eucarestia: presenza che {84 [86]} sola vale a colmarci di gioia e di delizie.

  A173000172 

 Quindi con maravigliosa maestria svolse il pensiero che col ricevere la santa Eucarestia, l'uomo soddisfa pienamente ai tre desideri che sogliono agitare gli uomini, di ricchezze cioè, di onori e di piaceri.

  A173000179 

 Queste pratiche consistevano in preghiere diverse tra cui la corona del Rosario, la Comunione generale, applicazione del sacrifizio della santa messa.

  A173000179 

 Si recitarono speciali preghiere col Rosario pei defunti, dopo monsig. Galletti celebrò la santa Messa, infra cui dispensò la santa Comunione a numerosa schiera di fedeli, quindi pronunziò analogo sermoncino.

  A173000181 

 Notò quindi come questo pensiero sia salutare e per le anime purganti e per noi medesimi, e in fine come torni eziandio sommamente gradito alla santa Vergine, la quale di certo mostra il più vivo interesse per quelle care anime che sono pure sue figlie, e brama e gode che qualcheduno si {91 [93]} adoperi per accelerare la loro futura celeste felicità.

  A173000183 

 Ma se non sarà rinnovata quella solennità, speriamo che la Santa Vergine continuerà senza interruzione a spandere i suoi celesti favori sopra a tutti quelli che colle loro opere, colle loro preghiere, colla loro presenza concorsero a rendere solenne e maestoso questo ottavario.

  A173000186 

 Ciò farò ogni giorno specialmente nel sacrifizio della santa Messa.

  A173000187 

 Questo esercizio consiste in una serie di preghiere, della corona del Rosario della S. Vergine Maria, comunione sacramentale o spirituale, secondo che uno è preparato, celebrazione ed applicazione della santa Messa.

  A173000190 

 In tutti questi casi la nostra preghiera, portata dalla Santa Vergine al trono dell'Altissimo, fu esaudita, e noi le dobbiamo professare la più viva gratitudine e compiere le fatte promesse.

  A173000196 

 In quanto le medesime colla loro esteriorità, e col loro splendore colpiscono i sensi, servono a conciliare l'attenzione che difficilmente senza questo mezzo potrebbe affissarsi nelle astratte dottrine religiose, e in quanto rappresentano i rapporti più cari e giocondi che stringono l'uomo a Dio, ai comprensori celesti, ed ai suoi simili; destano e accrescono dolcissimi movimenti di venerazione e di amore, {101 [101]} di sommissione e di santa speranza.

  A173000201 

 Non una nube di giorno, o una colonna di fuoco durante la notte segni speciali della presenza di Dio nell'antico Tabernacolo, ma lo stesso Gesù Cristo sotto le specie del pane abita nelle nostre chiese e diffonde la luce della soprannatural verità, e il fuoco del santo amore, promulga colla parola dei suoi sacerdoti la sua legge santa ed immacolata, ed irraggia nei cuori dei suoi amici la vita divina dell'istesso suo cuore.

  A173000202 

 Gesù sull'altare si offre all'Eterno suo Padre ostia viva di propiziazione e di salute, ed ai singoli che a Lui si uniscono nella santa oblazione largisce in abbondanza i frutti di redenzione; Egli si fa cibo ed alimento soprasostanziale de' suoi amici, ne impingua lo spirito, e li prepara alla beata immortalità.

  A173000212 

 Quando il fanciullo aiutato dalla fede leva il suo pensiero al Paradiso preparato a quelli che amano e servono il Signore, e lo abbassa all'inferno in cui saranno per sempre tormentati i cattivi, si sente attirato dalla brama del premio sempiterno, e impaurito dall'idea degli eterni castighi; rinforza così gli abiti della santa speranza e del divino timore, a cui tengono dietro l'inclinazione e l'affetto alla santa preghiera.

  A173000215 

 Dilettissimi giovani studiosi, gloriatevi di aderire colla semplicità dei fanciulli alle dottrine della tenerissima vostra madre Chiesa santa, e di tal maniera il vostro intelletto non verrà impedito di elevarsi alle più ardue speculazioni, indi anzi per ciò fare con esito felice riceverà meraviglioso aiuto e sicura direzione; poichè la luve della verità religiosa accolta con animo sottomesso e riverente innalza l'uomo a Dio, causa suprema di tutte le cose, gli mostra nella sapientissima provvidenza, nella immutabile giustizia, nell'immensa misericordia di Lui le ragioni dell'ammirabile ordinamento mondiale, e dei grandi avvenimenti che dominano la storia dell'umanità, {145 [147]} gli spiega innumerevoli difficoltà che pur troppo s'incontrano nello studio delle scienze, e non possono dalle sole forze dell'umano intendimento venir dissipate.

  A173000217 

 Sì, o gran Vergine, impetrate le più ricche benedizioni sul Rev. Fondatore della pia Società dell'Oratorio di S. Francesco di Sales, il quale diede appunto opera indefessa all'erezione di questo solenne monumenta di religione per accrescere decoro, e dare maggior vita al suo istituto tutto rivolto alla cristiana istruzione, e santa educazione della cattolica gioventù.

  A173000246 

 Ringrazii meco il Signore e la santa Vergine Maria, e dopo di essi ringrazio lei e tutti que' buoni giovanetti che fervorosi si raccolsero nella novella chiesa per invocare il soccorso di colei che sempre accoglie le preci di coloro che col labbro del fervore e della innocenza invocano il suo potente aiuto.


don bosco-sagra congregazione dei vescovi e regolari consultazione per la congregazione speciale.html
  A174000051 

 La tristezza dei tempi fa che le autorità civili vedano di mal'occhio il frequente ricorso alla {X [136]} Santa Sede.

  A174000051 

 venuto a, notizia dell' Autorità governativa che la Santa Sede aveva concessi alcuni avori, pretese contro ogni diritto ed in modo minaccioso che fossero portati i Decreti e i Rescritti per sottoporli al così detto Regio Exequatur.

  A174000054 

 Se queste concessioni fossero nuove, potrebbero essere cagione di questioni; ma i privilegi che si vanno comunicando dagli uni agli altri da oltre a trecento anni; che furono costantemente studiati, interpretati, e praticati in modo uniforme e secondo lo spirito della Santa Sede, sembrano doversi dire piuttosto un vincolo di unione, di uniformità, e quindi escludere ogni motivo di questioni.

  A174000067 

 Santo Padre è l'ultimo dei Vescovi che vi raccomanda si santa ed utile Instituzione, ma ve la ractomanda {XVI [142]} colla sicurezza di promuovere tale un opera che benedetta approvata dalla Santità Vostra riescirà un nuovo monumento di benedizione e di gloria fra quegli innumerevoli splendidissimi che la sapienza, la virtù di V. Santità seppe innalzarsi, monumenti che non periranno.


don bosco-scelta di laudi sacre.html
  A176000001 

 Il grande Pio IX, cui nulla sfuggiva di quanto può tornare a maggior gloria di Dio e a decoro della nostra santa cattolica religione, volendo ognor più promuovere fra i fedeli cristiani il canto delle Laudi Sacre in onore di Dio, della Beata Vergine e dei santi, con decreto 7 Aprile 1858 concedeva i seguenti favori spirituali:.

  A176000800 

 Santa vergine Maria,.


don bosco-severino.html
  A177000008 

 Mi ricordo che per la piccola statura non potendo bagnare le dita nell'acquasantino, egli mi alzava affinchè ci potessi giungere, guidavami la mano nel fare il segno della santa croce, poi facevami mettere in ginocchio accanto a lui assistendomi nel modo più amorevole.

  A177000009 

 Ma ricordati che tu puoi conservare nel tuo cuore le delizie di un si bel giorno fino a tanto che l'offesa di Dio non allontanerà dal tuo cuore la sua santa grazia.

  A177000048 

 Aggravandosi ognor più il male, ricevette i conforti di nostra santa cattolica religione colle più edificanti disposizioni; di poi chiamò tutta la famiglia intorno al letto e disse: Miei cari, i mali che mi aggravano mi convincono che non potrò più avere se non pochi giorni di vita.

  A177000048 

 Io non potrò più assistervi; vi assisterà Iddio se lo amerete e praticherete la sua santa legge.

  A177000066 

 Giovani cari, disse questi ad alta voce, è ora della santa messa, questa mattina andremo ad ascoltarla al monte dei cappuccini, dopo la messa avremo una piccola colezione.

  A177000068 

 Venne celebrata la messa in cui parecchi compagni si accostarono alla santa comunione.

  A177000195 

 Dopo la condanna pronunciata dalla santa Sede alcuni Valdesi di buon conto ritornarono alla religione cattolica da cui incautamente eransi allontanati.

  A177000207 

 Ma mentre Valdo negava di sottomettersi all'autorità ecclesiastica, attribuiva a se ed a' suoi seguaci i poteri sacerdotali, amministrando i sacramenti, celebrando la santa Messa, ascoltando le confessioni dei suoi e dando loro l'assoluzione e simili.

  A177000219 

 Ogni pastore spiega le cose come vuole ed a suo modo; spesso uno parla contro dell'altro; mi avvenne più volte nel medesimo mattino udire un pastore insegnare che nella Santa Eucarestia vi era il Corpo di Gesù Cristo e ascoltarne un altro che asseriva essere una semplice rimembranza della passione e della morte del Salvatore, oppure contenere il corpo del Salvatore, mentre un altro diceva che Gesù Cristo nella Eucarestia è soltanto transitoriamente, cioè nel momento della consacrazione.

  A177000294 

 Ciò detto mi ritrassi sotto il vestibolo di una porta, feci il segno della santa croce, mi inginocchiai supplicando Dio di aprirmi la via della sua misericordia.

  A177000321 

 Entrai macchinalmente in una chiesa servita dai PP. cappuccini, mentre appunto uno di loro andava a celebrare la santa Messa.

  A177000402 

 Dipoi mi portò l'Ostia Santa, che pose colmo alla mia consolazione.

  A177000443 

 Gesù mio, misericordia, santa Maria madre di Dio, pregate per me povero peccatore che mi trovo all' ora della morte.


don bosco-societa di mutuo soccorso.html
  A178000015 

 Nel consegnare il soccorso il Visitatore avrà cura somma di ricordare all'infermo qualche massima di nostra Santa Religione e di animarlo a ricevere i Santi Sacramenti qualora si faccia grave la malattia.


don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1877.html
  A181000009 

 La durò ancora qualche settimana e in questo frattempo, come in tutto il corso della malattia, si mostrò assai rassegnato ai divini voleri, confortando d' ora in ora il suo spirito con qualche preghiera a Dio ed a Maria SS., e colla Santa Comunione.

  A181000010 

 Munito pertanto di tutti i conforti della Santa Cattolica Religione, il 18 di Luglio l' anima sua volava ad abbracciare i suoi confratelli che poco prima l' avevano preceduto, come speriamo, nel possesso della gloria del Cielo.

  A181000062 

 Anche a casa gli si osarono tutte le cure immaginabili; {54 [368]} ma egli era sempre un po' afflitto e per non essere in mezzo ai compagni, e perchè dimorando distante dalla parrocchia, non aveva la comodità di assistere alla santa Messa tutte le mattine, e di fare la comunione secondo il solito.


don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1878.html
  A182000002 

 Delle cose ecclesiastiche egli voleva tutto fare, tutto vedere, tutto imparare e di tutto chiamare spiegazione; ma il voto più ardente del suo cuore era di poter vestire le divise clericali, servire con la cotta la santa Messa, udir prediche ed assistere a grandiose funzioni di chiesa.

  A182000003 

 Conoscendo di quanta importanza fosse il passo che stava per fare col vestire le clericali divise, lo si vedeva ad ogni mattina accostarsi alla santa Comunione, onde preparatisi meglio; e lungo il giorno le frequenti e lunghe visite a Gesù Sacramentato, facendogli detestare {26 [360]} sempre più i difetti della vita passata, come diceva esso, lo innamoravano oltre ogni dire del nuovo tenor di vita che era per abbracciare.

  A182000006 

 Pregava assai per i suoi scolaretti e molte volte per loro appositamente faceva la santa Comunione.

  A182000010 

 Pazienza! Vedrò se domenica mi sarà ciò concesso e potrò così passare una santa Pasqua.

  A182000014 

 Aveva già nei giorni precedenti con gran divozione ricevuti tutti i Sacramenti ed i conforti, che nostra santa Religione istituì e pratica in questo luttuose circostanze; pareva che il suo male andasse diminuendo, e già tornava in tutti gli amici la speranza che forse il caro Giovannetti sarebbe ancora guarito, quando ad un {33 [367]} tratto peggiora, il catarro lo soffoca, un freddo cadaverico unito ad un sudor di morte s'impossessa di lui.

  A182000034 

 Ad un suo compagno poi tutto famigliarmente scriveva: "Sarai già prete quando riceverai questa mia? Faccio voti, perchè presto possa offerire l'Incruento Sacrifizio al Santo dei Santi; sì, preparati bene con una santa vita, che quel giorno merita tutto.

  A182000040 

 Pensi, caro {46 [380]} padre, in 8 giorni, o poco più, devo istruirli, prepararli alla confessione ed ammetterli alla santa Comunione.

  A182000040 

 Si ricordi di me nella santa Messa, e mi mandi, la prego, una sua lettera che aspetto con gran cuore.

  A182000042 

 Tuttavia, coraggio, serviamo allo stesso Dio, il quale a suo tempo ci rimunererà nella santa Gerusalemme secondo la sua infinita misericordia.

  A182000044 

 Allora bisogna mettersi con santa pazienza e istruirli; ed essi anche lì nel cortile od in mezzo alla via ascoltano volontieri la parola di Dio.

  A182000044 

 Ebbene, dapprima insegno a fare il segno della santa croce e a recitare le orazioni; poi faccio la mia lezione, in cui procuro di farli progredire molto; e in fine racconto loro qualche fatterello, raccomandando di ricordarsi che hanno un'anima da salvare.

  A182000048 

 Per assecondare la divozione del buon popolo tanto Italiano quanto Argentino, che da lui accorreva in folla straordinarissima per confessarsi, alzatosi in quel dì, secondo il solito, un'ora prima che levasse il sole (ed è da notare che febbraio forma, per quell'emisfero situato nella parte opposta al nostro, la stagione più calda dell'anno, con le giornate più lunghe), scese in confessionale e non si mosse più da quello, che per recarsi a celebrare la santa Messa, e continuando pur sempre il suo confessionale ad essere assiepato da gran numero di persone, dopo la Messa continuò a confessare fin passato mezzodì, ne lo lasciò se non quando non vi fu più alcuno che avesse a confessarsi.

  A182000049 

 Si recò adunque il nostro caro missionario, appena uscito dal confessionale, a refeziarsi un poco; ma non era ancora a metà della minestra, quando vengono ad avvisarlo, che una famiglia arrivata testè da lontani paesi per fare le sue divozioni, desiderava di confessarsi subito, per fare ancora la santa Comunione di quel giorno.


don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1880.html
  A183000017 

 Contava poco più di un lustro, e già sapeva buona parte della Dottrina Cristiana; e fatto un po' più grandicello, si attirava l'attenzione di molti, prendendo parte con vivo piacere e con grave compostezza al {47 [399]} canto dei divini offizi e specialmente al servir la Santa Messa, al quale uffizio egli si prestava sempre volentieri, e vi pigliava tanto gusto, che non poco dispiacere provava quel giorno in cui non avesse potuto servirne alcuna.

  A183000023 

 La sua alta statura, l'aspetto franco, un fare spigliato, un'indole che pareva quasi insofferente delle altrui osservazioni facevano temere che difficilmente si sarebbe adattato all'osservanza delle piccole regole, ed a quella umiltà e soda pietà, che è necessaria specialmente a {50 [402]} chi sul serio vuol cominciare una vita virtuosa e santa.

  A183000023 

 Or quale non fu l'ammirazione di tutti nel vederlo assoggettarsi umilmente e sempre alla volontà dei superiori, frequentare più volte la settimana e quasi quotidianamente la santa Comunione e fare le altre pratiche di pietà con fervore al tutto singolare? Fu questa una delle cose che animò molto i suoi compagni al bene: fu vera benedizione del Signore per la casa.

  A183000027 

 Con queste qualità passava tranquillamente il suo anno di prova e continuamente ringraziava il Signore di averlo a preferenza di molti suoi compagni eletto ad una vita più elevata e santa.

  A183000043 

 Incoraggiava gli stessi parenti alla santa pazienza, e se si fossero lasciato sfuggire qualche motto non troppo misurato ne li rimproverava con dolci parole, rimanendone tutta quanta la famiglia edificata.

  A183000043 

 Vi hanno alcuni che buoni quando sono ritirati dal mondo, non sanno poi mantenersi tali quando rientrano in seno delle proprie famiglie per le vacanze, sia perchè nel secolo moltissimi sono i mali esempi ed occorre un santo coraggio per resistervi; sia perchè sottratti all'atmosfera di paradiso, che regna in religione in mezzo a tanti buoni esempi non si hanno più gli aiuti di santa emulazione, che così potentemente, come robusta leva, spingono al bene.

  A183000046 

 Fortunato il nostro Luigi che, conosciuto per tempo quale sia il fondamento ed il sostegno della grand'opera della propria salvezza, fin da giovanetto pose per base del suo progresso la virtù dell'umiltà, ed ebbe ognora per suo appoggio la santa obbedienza! Non tardò a cogliere la palma gloriosa che Dio prepara {59 [411]} a' suoi servi fedeli: tutto ci porta a credere che già abbia udito dalla bocca del Divin Salvatore quelle consolanti parole: euge, serve bone et fidelis, quia in pauca fuisti fidelis, super multa te constituam, intra in gaudium Domini tui: Rallegrati, o servo buono e fedele, perchè sei stato fedele nel poco, ti metterò al possesso d'immensi beni, entra nel gaudio del tuo Signore.

  A183000056 

 Ricevette più volte nel corso della malattia i SS. Sacramenti colla più tenera divozione; e finalmente munito di tutti i conforti di Nostra Santa Religione, colla pace del giusto, col sorriso dell'angelo spirava nel bacio del Signore al 1° del mese di maggio andando cosi a cominciar in Paradiso, come fermamente si spera, il mese consecrato a Maria SS. e a cantar inni di lode e di ringraziamento a quella dolce {63 [415]} Madre, da cui tanti favori aveva ottenuto in vita Quanto è preziosa e consolante la morte di coloro, che amano Iddio! Essa è un placido sonno, cui dee succedere, nel destarsi, il bel mattino della beata interminabile eternità; Cum dederit dilectis suis somnum: ecce haereditas Domini.

  A183000071 

 Essi, ritirati dal mondo rumoroso, attendono in segreto alla coltura dell'unico poderetto avuto in retaggio dai padri loro, educando nella nostra santa religione la crescente prole, come s'addice a buoni cristiani.

  A183000076 

 Del resto forse Iddio avrebbe rinnovato il prodigio già avvenuto a prò della santa fanciulla Imelda; è certo però che nessuno mormorò punto del contegno eccezionale, che tenne il saggio parroco: tanto a tutto il popolo di Pralormo era nota la condotta eminentemente virtuosa del nostro pio Giacomino! Se non che ecco spuntare il faustissimo giorno della sua prima Comunione.

  A183000080 

 La consolante visione scompare, ma non sparisce già la santa esultanza, onde aveva l'anima altamente compresa, e alla dimane non appena fu svegliato che, piena ancora la mente di quanto aveva veduto in sogno, si fece a raccontar minutamente con ineffabile gioia degli uditori quello che non saprei se chiamar dobbiamo sogno o visione.

  A183000089 

 Così finiva la sua lettera, che sì chiaro esprimeva l'ardente suo desiderio e la santa preparazione.

  A183000089 

 Oh! chi può descrivere l'esultanza di quell' anima santa nell'atto di consecrarsi per tutta la vita al servizio di Dio e del prossimo? Con quanta espansione pronunziò le care parole, che quali funicelle d'oro dovevano unirla per sempre al Signore, oggetto del suo più fervido amore!.


don bosco-societa di san francesco di sales. anno 1879.html
  A184000007 

 Spirò l'anima sua beata al 31 Dicembre 1877, ventesimo ottavo di sua età, dopo avere {39 [7]} più volte nella malattia ricevuta la santa Comunione ed ogni altro conforto che dà la nostra Santa Religione in quelle luttuose circostanze.

  A184000008 

 Questi pochi cenni sul nostro confratello devono insegnarci che la vita santa è dappiù della vita dotta, e che colui il quale non potrà far molto del bene colla sua scienza deve procurare di crescere ogni giorno in virtù, ed allora la predica del buon esempio in lui varrà più che ogni altra predica dettata dall'eloquenza umana.

  A184000012 

 Appena l'altezza della persona e le forze fisiche gli permisero di trasportare il messale, cominciò subito a servire là santa messa.

  A184000013 

 L'ottimo pastore contento di poter prestare l'opera sua in una cosa così santa, vi cooperò subito efficacemente.

  A184000013 

 Ora si rivolgeva a questo, ed ora supplicava quello, perchè lo volessero aiutare a proseguire la sua santa vocazione.

  A184000027 

 - Ecco come il direttore di quel collegio racconta la sua dolorosa malattia e santa morte: {53 [21]}.

  A184000029 

 Il giorno 26 di Febbraio dopo una malattia di 20 giorni sopportata con molta pazienza e rassegnazione, munito di tutti i conforti di nostra Santa Religione, moriva in questo collegio il nostro coadiutore Carlo Barberis di Ciriè nella fresca età di soli ventitre anni.

  A184000032 

 Perseveriamo invece fino al fine della vita nella nostra Santa Vocazione, ed allora avremo il premio eterno in cielo.

  A184000043 

 Il giorno 9 domandò di confessarsi e di ricevere il SS. Viatico e con qual divozione {62 [30]} l'abbia ricevuto se lo può immaginare chiunque sappia in qual modo fin da giovane ricevesse la santa Comunione e poi con quanta divozione fosse solito celebrare la santa Messa e visitare lungo il giorno Gesù Sacramentato, sì che ne furono altamente edificati quelli che vi assistettero.

  A184000061 

 Interamente dunque a lei mi commetto, spero che mi intercederà la grazia della santa perseveranza, e in tale speranza contento mi dico tutto suo... ecc.

  A184000062 

 Si pose a frequentare tutti i giorni la santa Comunione, pose {71 [39]} una fiducia al tutto illimitata in Maria SS., cui era solito chiamare sua buona mamma, pregava fervorosamente, andava con molta frequenza a far visita a Gesù Sacramentato in tempo della ricreazione; sarebbe stato tutto il giorno in chiesa se l'obbedienza o qualche suo dovere non ne lo avessero allontanato.

  A184000068 

 Oh come delusa fu la sua prima speranza! Invece di veder migliorare il genitore, in pochi giorni se lo vide morire tra le braccia, confortato però da tutti i Sacramenti di nostra Santa Religione.

  A184000069 

 Come desidero ritornare sotto il manto di Maria Ausiliatrice {74 [42]} Caldamente mi raccomando alle preghiere di tutti, onde il Signore mi tenga la sua santa mano in capo e possa tornar presto a Torino.

  A184000086 

 Cominciò a frequentare la Confessione e Comunione settimanalmente, poi chiamò di andare con maggior frequenza e nelle novene, che si fanno in onore dei principali misteri di nostra Santa Religione, della SS. Vergine e dei Santi, andava alla Comunione anche tutti i giorni.


don bosco-specchio della dottrina cristiana cattolica.html
  A187000002 

 Ricordiamo ancora le sante indulgenze accordate dalla medesima santa Madre Chiesa a coloro che insegnano ed imparano la dottrina cristiana e secondo la Costituzione Ex credito Nobis del 6 ottobre 1607 di Paolo II sono le seguenti:.

  A187000010 

 La fede è una virtù infusa da Dio nell'anima nostra colla quale noi crediamo in Dio, e crediamo tutto ciò che egli ha rivelato alla santa Chiesa.

  A187000019 

 Fra queste opere la più eccellente è la santa Messa, che è il sacrifizio del Corpo e del Sangue di nostro Signor Gesù Cristo sui nostri altari.

  A187000019 

 Quanto alla sostanza la santa Messa è lo stesso sacrifizio della Croce, e si offre 1° per onorar Dio; 2° per ringraziarlo de' suoi benefizii; 3° per placarlo e dargli soddisfazione dei nostri peccati; 4° per ottenere tutte le grazie necessarie.

  A187000032 

 Ed apponto {19 [331]} a questo fine Gesù Cristo le impresse indelebilmente quattro luminosi caratteri: ella è una, santa, cattolica ed apostolica.

  A187000034 

 Santa, perchè santo è il suo capo e fondatore Gesù Cristo, santa la sua dottrina, santi i Sacramenti, santi molti de' suoi membri, e finalmente perchè essa sola possiede tutti i mezzi più atti alla santificazione delle anime.

  A187000050 

 Credo tutte le altre verità della nostra S. Fede per lo stesso motivo, che Dio le ha dette alla S. Chiesa, e per mezzo della Santa Chiesa le dice a noi.

  A187000050 

 Perchè così Iddio sommamente verace ha detto alla santa Chiesa, e per mezzo della santa Chiesa dice a noi, credo fermamente che vi è Dio che premia i buoni e castiga i cattivi.


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  A188000010 

 Lettore, ovunque tu sia, qualunque cosa tu faccia, tu puoi con una preghiera ricorrere alla Santa Vergine Maria.


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  A189000026 

 Il Concilio in questa maniera legittimamente congregato rappresenta tutta la Chiesa, ed approvato dal Papa è infallibile nel decidere gli articoli di nostra santa fede.

  A189000048 

 Scorreva i paesi, le città e castelli della Giudea predicando una dottrina infinitamente santa, beneficando {24[182]} ognuno con fatti prodigiosi ovunque egli passasse.

  A189000075 

 D. Chi fu il primo martire della santa Fede?.

  A189000076 

 Gli Apostoli l'ordinarono Diacono, ossia ministro affinchè assistesse alla mensa, e distribuisse la santa Eucaristia.

  A189000087 

 46) nelle verità della fede, rinunciò {41[199]} generosamente a quest'alleanza, e preferì a tutti i vantaggi che le venivano posti innanzi l'umile e santa verginità.

  A189000091 

 Chiesa Santa celebra la solennità di questa maravigliosa assunzione al Cielo di Maria SS. il 15 agosto.

  A189000105 

 Per iscansare il supplizio si trapassò da sè stesso col pugnale la gola, e morì l'anno sessantesimottavo di Gesù Cristo il nove di giugno, il medesimo dì che aveva fatto morir sua madre, in età di 31 anni, dopo averne regnati 13 e e mezzo; mostro di crudeltà, che in sì breve corso di vita trovò modo di fare inorridire del suo nome i tiranni medesimi; il più empio degli uomini, che perciò meritava d' essere il primo persecutore di una religione la più santa.

  A189000131 

 Ma tre anni dopo l'imperatore dimenticò affatto ciò che doveva ai cristiani; la persecuzione si riaccese nella Francia, e scoppiò specialmente nella città di Autun, dove il giovane s. Sinforiano segnalò il suo coraggio, e nella città di Lione dove s. Fotino primo Vescovo di questa città fu coronato del martirio in onore della santa fede con un gran numero di fedeli.

  A189000141 

 Poco men violenta fu la persecuzione in Cartagine, dove s. Perpetua e santa Felicita seguite da una moltitudine di altre martiri andarono alla morte con una gioia, che non poteva essere ispirata se non da, quel Dio per amor di cui davan la vita.

  A189000145 

 Queste ed altre rimostranze furono indirizzate agl'imperatori e agli altri grandi dell'impero, i quali le trovarono sì ben ragionate e fondate, che conobbero appieno la verità di nostra santa religione, e le assurdità del paganesimo, dimodochè si può dire che in questo tempo la fede diede l'ultimo crollo al paganesimo, e ne riportò quasi compito trionfo.

  A189000150 

 Ritornato da Cesarea, dove era andato per far i suoi studi, morti i suoi genitori, egli sprezzando le cariche onorevoli che gli venivano offerte, vendette quanti beni possedeva, e distribuite tutte le sue ricchezze ai poveri, riserbandosi la sola fede nella Provvidenza, si ritirò nella solitudine; risoluto di condur il rimanente di sua vita in una santa oscurità.

  A189000172 

 R. In mezzo alle tante calamità che Chiesa santa affliggevano, insorse la mostruosa eresia de'manichei, che più d'ogni altra fu durevole e dannosa alla religione.

  A189000187 

 ° la vita santa dei primi cristiani, e la lor costanza; 2.

  A189000216 

 Fu istituito ed osservato il digiuno della quaresima, delle quattro tempora per tradizione Apostolica, l'uso dell'acqua benedetta, del segno della santa Croce, l'agape, o convitto comune di carità, a cui intervenivano poveri e ricchi, ma venne poi abolito verso la fine del quarto secolo per gli abusi che ne seguivano.

  A189000217 

 Aggiunse molte cose in onore e decoro del s. Sacrifizio della santa Messa; s. Sisto eletto nel 119, morto nel 127, proibì ai laici di toccar i vasi sacri; s. Telesforo eletto nel 127, e martirizzato nel 139, ordinò che nella Messa si cantasse l'inno angelico G loria in excelsis Deo.

  A189000279 

 Gli errori di Nestorio furono anatematizzati, e la santa Vergine solennemente dichiarata vera madre di Dio, e per dar un segno manifesto del-l'alta stima, che la Chiesa universale professava a Maria Madre di Dio, fu ingiunto {149[307]} a tutti i fedeli cristiani, che dopo la salutazione angelica si aggiungesse Santa Maria Madre di Dio etc., nel 431.

  A189000283 

 L'imperatore volle assistere egli in persona alla sesta sessione, dichiarando però ad esempio di Costantino, che esso non era entrato in questa santa adunanza, se non per confermar e difendere colla sua imperial autorità le decisioni del concilio.

  A189000293 

 Alcuni malevoli non potendo patire i rimproveri che la santa vita di Benedetto loro faceva, deliberarono di farlo morire segretamente.

  A189000293 

 Lo invitarono a pranzo, e gli porsero un bicchiere con entro del vino avvelenato; ma in quella che erano per sedere a tavola, il santo Abate fece secondo il suo costume il segno della santa Croce, e il bicchiere si ruppe con tal fragore, come se fosse stato colpito da una pietra.

  A189000304 

 Finalmente dopo aver tenuta la santa Sede quasi quattordici anni, consumato dalle {167[325]} fatiche e da rigorose penitenze, mori in età di anni 64 nel 604.

  A189000308 

 Nel quinto secolo s. Zosimo papa stabilì, che nella settimana santa si benedicesse il cereo Pasquale in tutte le Parrocchie.

  A189000319 

 Quando poi l'imperatore Eraclio ebbe vinto i Persiani, loro concedette pace a condizione, che tosto venisse restituita la santa Croce, che quattordici anni innanzi era stata rapita.

  A189000333 

 L'Imperatore sfogò la sua rabbia contro i cristiani facendone morir molti, che la Chiesa onora come martiri della santa fede; egli avrebbe del pari trattato il Damasceno il più terribile antagonista degli Iconoclasti, ma vivendo sotto la dominazione de' Maomettani non lo potè mai aver in sua balia, e cosi il Damasceno terminò in pace la sua vita verso il 780.

  A189000371 

 Creato Cardinale di s. Chiesa durante il Pontificato di cinque suoi antecessori fu il sostegno della santa Sede, e più volte si tentò innalzarlo alla dignità Papale, che sempre umilmente ricusò.

  A189000373 

 Celebrando un giorno la santa messa, fu veduta una colomba scender dal Cielo, che posando sulla destra spalla di s. Gregorio gli adombrava coll'ali distese il capo.

  A189000373 

 Col segno della santa Croce spense un terribile incendio avvenuto in Roma.

  A189000377 

 R. Ciò fu per mezzo delle crociate, ossia spedizioni dei Principi dell'Europa per la Terra santa.

  A189000377 

 Venuto a Roma si presentò a Papa Urbano II, a cui dipinse sì al vivo lo stato lagrimevole di que' luoghi, che il Pontefice tutto si adoperò per la liberazione di Terra santa.

  A189000379 

 Fin da giovinetto si alzava il mattino assai per tempo, e prima di portarsi al lavoro, andava ogni giorno ad udir la santa messa.

  A189000389 

 Parole che la Chiesa ha aggiunto alla Salve, orazione che si fa tanto spesso alla Vergine Santa.

  A189000396 

 Convocato un concilio innalzò alla santa sede un Antipapa, onde ne venne scomunicato da Alessandro III. Per questo divenuto smanioso marciò contro Roma, ma un'epidemia costringendolo a ritirarsi, perduto il nerbo delle sue armate si voltò verso Alessandria della Paglia, che il Papa aveva fatto fabbricare per ripararsi dai suoi furori.

  A189000398 

 Conobbe da ciò, che Dio lo destinava al riscatto degli schiavi, e per accertarsi vieppiù della volontà divina, si portò da s. Felice di Valois, che menava vita santa nel deserto; il quale alla vista di un nuovo prodigio si unì a s. Giovanni, e andarono ambidue a Roma acciocchè fosse approvato dal Papa un ordine, che avesse per suo scopo particolare {229[387]} il riscatto degli schiavi, e qualora ciò non si potesse col danaro, si facesse colla propria persona.

  A189000398 

 Governava allora la santa sede il grande Innocenzo III, il quale nella Chiesa di Laterano, mentre celebrava messa all'elevazione dell'Ostia santa ebbe la stessa apparizione che s. Giovanni aveva avuto, perciò non esitò più di approvare le regole dell'ordine novello accordandogli nel tempo stesso grandi privilegi (1198).

  A189000398 

 Mentre egli celebrava la santa messa in Parigi, gli apparve un Angelo di splendida veste adorno, che teneva le mani poggiate sopra due schiavi.

  A189000401 

 R. Nel secolo settimo la festa dell'esaltazione della santa croce, dopo la vittoria riportata da Eraclio contro Cosroe incominciò a celebrarsi con maggior solennità.

  A189000402 

 Fu dismesso l'uso di porgere l'Eucaristia ai fanciulli, che si trovavano presenti alla santa messa.

  A189000405 

 Al quale proposito merita special menzione la copiosissima donazione che la Principessa Adelaide contessa di Torino nel 1064 fece alla Chiesa di Santa Maria costruita in Pinerolo, in suffraggio dell'anime dei suoi parenti, e particolarmente del Marchese Oddone suo marito.

  A189000416 

 Vicino a morte fecesi coricar sulla cenere, e chiamati tutti i suoi religiosi, raccomandò loro d'evitar diligentemente la frequenza delle donne, e condur una vita pura e santa, « colla castità, ei soggiunse, e colla povertà sarete grati a Dio e utili alla Chiesa ».

  A189000422 

 Questo Principe veramente empio e crudele dopo molte violenze usate contro a' Vescovi e Sacerdoti tese anche insidie alla persona del Pontefice Innocenzo IV, il quale perciò fu costretto a ritirarsi nella Francia, quivi convocato a Lione un Concilio a cui trovaronsi 140 Vescovi con molti legati e Abati presieduti dallo stesso sommo Pontefice furono esaminate le malvagità dell'imperatore, il quale riconosciuto reo di spergiuro, di sacrilegio, d'eresia, d'infedeltà alla santa {245[403]} sede, venne deposto, scomunicato, privato di ogni onore e dignità.

  A189000422 

 Sul finir di questo Concilio fu determinata una Crociata per Terra Santa sotto il comando di s. Luigi re di Francia nel 1245.

  A189000426 

 R. S. Luigi Principe che anche sul {246[404]} trono, e in mezzo al fasto mondano aveva saputo perfezionar le più eroiche virtù, colla speranza di liberar Terra Santa ricaduta in poter dei Turchi, si portò con numeroso esercito in Palestina.

  A189000442 

 I Beguini e le Beghine (così detti da santa Begga, e da Begnio, che pretendevano imitare) insegnavano gli stessi errori che i Fraticelli, aggiungendovi ancora una vita disonesta e scandalosa.

  A189000446 

 Abbiamo anche di questa santa otto libri di rivelazioni, che furono approvati dai Padri del Concilio di Basilea.

  A189000446 

 Santa Brigida discendente dai re di Svezia, sin {261[419]} dall'età di sette anni grandemente istruita nella via della perfezione metteva in pratica con tal coraggio le maggiori virtù, che la sua infanzia era stimata un prodigio della grazia divina.

  A189000448 

 R. S. Catterina da Siena, non men di s. Brigida famosa per le grazie straordinarie onde Iddio la colmò, all'età di soli cinque anni era da tutti chiamata la piccola santa, tanto era lo spirito di pietà e virtù che fin da quell'età dimostrava.

  A189000449 

 Ma quello, che maggiormente illustrò questa santa, e per cui noi Italiani le siam debitori d'una obbligazione eterna, fu l'essere ella stata non pur occasione, ma causa principale, che Urbano IV dopo la settuagenaria schiavitù Avignonese malgrado le ingiuste rimostranze del re di Francia, tornasse a trasferire la sua sede nel cuor dell'Italia in Roma, che a ragione fu detta la {266[424]} città santa, perché fu essa, che ha destinata Iddio ad esser sede del suo Vicario in terra.

  A189000449 

 Poco per volta giunse a perder il gusto, e lasciando l'uso degli alimenti, visse dal principio di quaresima sin al giorno dell'Ascensione senza prender altro cibo che la santa Eucaristia.

  A189000449 

 Quindi è, che essendo i Fiorentini scomunicati per essersi sollevati contro la Chiesa Romana, la nostra santa recossi in Avignone per trattar la loro riconciliazione con Gregorio XI. Il Papa e i Cardinali l'accolsero con tutto quel rispetto che meritava la sua virtù, e fu fatta arbitra della pace che il Santo Padre concedeva ai Fiorentini.

  A189000472 

 R. Il diciasettesimo Concilio Ecumenico celebrato nella chiesa di Laterano, fu convocato da Papa Giulio II, onde premunirsi contra il conciliabolo di Pisa che macchinava varie cose ingiuriose alla Chiesa e contro la prammatica sanzione, con cui i Francesi derogavano alcuni diritti alla santa Sede.

  A189000507 

 Intanto vivamente compresa dal pensiero dell'eternità felice o infelice, andava spesso proferendo « come! per sempre? come! senza fine? » Questo pensiero la condusse a farsi santa, e gran santa.

  A189000513 

 Quando pregava o celebrava la santa messa non di rado vedevasi sollevato in alto circordato {315[473]} da luminoso splendore.

  A189000517 

 D. Quale fu la prima santa dell'America?.

  A189000545 

 Egli è l'autore d'una grande quantità di opere, tra le quali l'eruditissima Teologia morale, Direttorio degli ordinandi, Spiegazione del decalogo, Storia e Confutazione delle eresie, Vittorie dei martiri, la Monaca santa, Materie predicabili, le Glorie di Maria, l'Amor dell'anima, Visita al SS. Sacramento, Massime eterne, ed altre molte.

  A189000561 

 Egli si porta a Roma, e viene solennemente ristabilito nella santa Sede e Sovrano di Roma.

  A189000565 

 R. Napoleone, perchè il Papa l'incoronasse si protestava di voler essere ubbidientissimo figliuolo della santa Sede; incoronato che fu tolse la maschera, e si mostrò qual era; scrive lettere ingiuriose al Papa, contro il fatto giuramento cerca impadronirsi di Roma, e fare del Papa uno schiavo de' proprìi voleri.

  A189000569 

 Dopo quattro mesi di cammino, Pio VII fece la sua solenne entrata in Roma e con indicibile trasporto di gioia non solo di Roma, ma di tutto il mondo cristiano, fu riposto sulla santa Sede, e {365[523]} riammesso al possesso dei beni che Napoleone aveva usurpato.

  A189000585 

 R. Il Cardinal Castiglioni di Cingoli succedette a Leone XII, pigliando il nome di Pio VIII. Il suo pontificato di soli venti mesi fu de' più spinosi pei torbidi della Francia, del Portogallo, della Spagna, e pepli affari d'altri regni colla santa Sede.


don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html
  A190000005 

 A chi trovasse cosa difettosa, dubbia, od erronea, professerei la più sentita gratitudine se con bontà volesse significarmela, affinchè si possa emendare ad altrui utilità e a gloria di nostra santa cattolica Religione.

  A190000006 

 Dio benedica tutti quelli che leggeranno con animo benigno questo libretto, ed essi e me conservi costantemente nello spirito della nostra santa Religione, pregando tutti fervorosamente che non sia lontano il giorno, in cui si faccia di tutti gli uomini della terra un solo ovile guidati quaggiù da un solo Pastore visibile per godere di poi tutti insieme la stessa gloria in cielo.

  A190000038 

 «Noi definiamo che la santa Sede Apostolica ed il Piomano Pontefice è il successore del Principe degli Apostoli, il vero Vicario di Cristo, ed il capo di tutta la Chiesa, il maestro e Padre di tutti i cristiani, e che a lui nella persona del beato Pietro fu dato dal nostro Signor Gesù Cristo pieno potere di pascere, reggere e governare la Chiesa universale

  A190000048 

 A costoro fu affidata la distribuzione delle limosine, la cura delle vedove e degli orfani, 1'assistenza alle mense e in certi casi l'amministrazione del sacramento del Battesimo e la distribuzione della santa Eucaristia e poscia ancora la predicazione.

  A190000048 

 Erano assidui nell'ascoltare la parola di Dio, perseveranti nell'orazione, e frequenti nella frazione del pane, cioè nel partecipare alla santa Eucaristia.

  A190000049 

 - Sebbene gli Apostoli predicassero la religione più pura e più santa, che mai potesse essere, tuttavia nello stesso principio della loro predicazione trovarono moltissimi ostacoli specialmente da parte degli Ebrei.

  A190000057 

 Essa fu gettata sopra un rogo ardente, ma fattosi il segno della santa croce sull'istante una prodigiosa pioggia spense quelle fiamme.

  A190000057 

 Il fidanzato usò ogni mezzo per farle mutar proposito, ma invano; e quando videsi deluso, cangiò quel suo amore puramente sensuale in furore, e fece che la santa vergine venisse per causa della fede cristiana da lei professata sottoposta a barbari tormenti.

  A190000062 

 Pieni di stupore gli apostoli esclamarono ad una voce: «Quegli a cui piacque prender umana carne da Maria Vergine, farsi uomo in lei, nascere da lei, quel Dio Verbo, Signore della gloria, che innanzi il parto, nel parto, e dopo il parlo avevano il corpo conservato immacolato, volle eziandio conservarlo incorrotto, e glorioso farlo dagli angeli portare in cielo prima del comune ed universale risorgimento.» {35 [35]} La santa Chiesa celebra ogni anno la solennità di questa maravigliosa Assunzione di Maria al Cielo il i5 agosto.

  A190000063 

 Maraviglioso fra gli altri è il miracolo operato in Ioppe nel risorgimento di una santa vecchiarella per nome Tabita, comunemente detta la madre dei poveri.

  A190000080 

 Ricorse al nostro santo, e questi la guari iu un istante col seguo della santa croce.

  A190000087 

 I Corinti avevano mandato a Roma un fervoroso cristiano dì nome Fortunato per esporre alla santa Sede la trista divisione di quella città.

  A190000101 

 Alessandro rispose: «Quello che tu dimandi è cosa santa, ma G. Cristo ci proibisce di palesare le sublimi verità della fede a quelli che desiderano di saperle non per crederle, ma per metterle in derisione.

  A190000128 

 Aniceto mostrò gran venerazione alla santità e dottrina di Policarpo, concedendogli che in sua presenza pontificalmente vestilo celebrasse la santa Messa e amministrasse ai fedeli la santa Eucaristia.

  A190000130 

 Lo Spirito di Dio, la santa rispondeva, mi rende superiore ad ogni arte, ad ogni seduzione, e finchè vivrò, non mi potrai vincere; che se tu mi togli la vita, la mia vittoria, morendo, sarà ancora più gloriosa.

  A190000139 

 Un'altra prova di questa santa pratica ci viene data fin dal tempo degli apostoli, come appare dalla moltitudine dei fedeli di Efeso che venivano in folla a gettarsi ai piedi dei sacri ministri confessando e dichiarando le opere loro.

  A190000159 

 Chiesa di santa Maria in Transtevere.

  A190000168 

 Ivi in certi giorni, in ore determinate si radunavano per assistere alla Santa Messa, ascoltare la parola di Dio, accostarsi al sacramento della penitenza, ricevere la Santa Eucaristia, ed esercitare tutte le pratiche religiose.

  A190000181 

 La santa rispose: Io mi reco a gloria di confessare Gesù Cristo in ogni luogo e in faccia a tutti i pericoli; nè temo alcuna potestà contraria alla legge del mio Dio.

  A190000190 

 I santi confessori per esprimere la gioia del loro cuore nell'andare al martirio si posero così a cantare: O Signore, noi siamo stati ripieni di consolazione confessando pubblicamente la vostra santa legge; il nostro cuore è pieno di tal giubilo che invano si cercherebbe fra tutte le ricchezze della terra.

  A190000206 

 Sono in ispeciale modo rinomati s. Poliutto nell'Armenia, s. Alessandro vescovo di Cappadocia, il magnanimo s. Pionio sacerdote della chiesa di Smirne, santa Agata di Catania, s. Vittoria di Toscana e finalmente il papa s. Fabiano.

  A190000207 

 Dopo lunghi e gravi patimenti ebbe tronca la testa il 20 gennaio l'anno 250, dopo aver governata la santa Sede circa 15 anni.

  A190000209 

 Alla morte de'suoi genitori sprezzando le cariche onorevoli che gli venivano offerte, vendette le molte sue sostanze, e distribuitone il provento ai poveri, colla sola fede nella provvidenza si ritirò nella solitudine per condurre il resto di sua vita in una santa oscurità.

  A190000216 

 Confessa di aver errato qualche volta nel modo di esprimersi, o nelle opinioni disputabili, e infine si sottomette al giudizio della santa Chiesa.

  A190000216 

 Riguardo ai dogmi dell'Unità e Trinità di Dio, dell'incarnazione del nostro divin Salvatore, del sacrifizio della santa Messa, del sacramento della Confessione, dell'invocazione dei Santi, della gerarchia della Chiesa, Origene è stato un fedele testimonio della religione Cattolica nel terzo secolo.

  A190000217 

 Questo spazio di tempo dicesi Sede vacante {102 [102]} perchè non era vi alcun papa, ed è quasi il tempo più lungo notato nella storia ecclesiastica, in cui la santa sede sia stata senza pontefice.

  A190000234 

 Per ritenere i suoi seguaci nello scisma Novaziano nel distribuire loro la santa Eucaristia pigliavali per ambe le mani e facevali giurare in questi termini: «Giurami pel corpo e pel sangue di nostro Signor Gesù C. di non mai più abbandonarmi per ritornare a Cornelio;» e solo agli sciagurati che facevano questo giuramento dicendo: Non ritornerò più a Cornelio, egli dava sacrilegamente l'Ostia santa e permetteva di inghiottirla.

  A190000242 

 Al santo Pontefice fu tagliata la testa il 14 di settembre del 252 dopo aver governata la Santa Sede circa due anni.

  A190000263 

 Quel sacerdote era s. Marcellino che gli succedette nella santa sede.

  A190000264 

 Giunti a Roma, presentaronsi al papa supplicandolo di amministrare la santa Cresima a quelli che non 1'avevano ancora ricevuta.

  A190000272 

 - Questa persecuzione non sortì l'effetto che gli idolatri si aspettavano; nè ad altro riuscì che a mostrare viemaggiormente la divinità della nostra santa religione; imperocchè in ogni parte dell'impero i cristiani sopportarono i tormenti e versarono il sangue piuttosto che rinunciare alla fede.

  A190000279 

 Esso è il primo degli imperatori romani che siasi dichiarato pubblicamente cristiano, ed abbia con leggi civili promosso lo stabilimento e l'autorità della nostra santa religione.

  A190000282 

 domenica e delle feste del santo Natale, dell'Epifania, della Pasqua, dell'Ascensione, della Pentecoste, il digiuno della Quaresima, delle quattro Tempora, l'uso dell'acqua benedetta, del segno della santa croce, l'Agape, o Convito comune di carità sono tutte cose attribuite a s. Pietro.

  A190000283 

 Si vuole che papa s. Cleto abbia instituita la formola Salute ed Apostolica Benedizione, il Pax vobis ed il Dominus vobiscum della santa messa.

  A190000307 

 Questo edifizio è assai celebre ne'fasti della santa Sede, e si conserva tuttora in grande splendore.

  A190000310 

 Dal canto mio posso assicurarvi che professo tanta stima e riverenza per la santa Chiesa cattolica, che vorrei non mai nascessero scissure tra voi, nè mai apparisse traccia di discordia.

  A190000316 

 Nel giorno in cui si diede principio alla santa impresa Costantino {143 [143]} depose il diadema imperiale e le altre regie insegne, quindi si prostrò a terra facendo umile preghiera.

  A190000324 

 Ebbra di gioia la santa donna staccò una parte della vera croce per mandarla in dono a suo figlio imperatore, e rinchiuse l'altra in una cassa d'argento, consegnandola nelle mani del vescovo Macario, perchè la deponesse nella chiesa che Costantino aveva ordinato d'innalzare sul santo sepolcro.

  A190000324 

 Elena non sopravvisse molto al suo viaggio in Gerusalemme, che colma di meriti innanzi a Dio ed agli uomini breve tempo appresso spirava in Roma fra le braccia di Costantino e venne onorata dalla Chiesa come santa.

  A190000324 

 Ritrovamento della santa Croce.

  A190000341 

 Il padre chiamato anch'esso Basilio (santo) e s. Emelia sua madre e specialmente santa Macrina sua nonna si presero cura di allevarlo nella scienza e nella pietà.

  A190000345 

 Questo santo maraviglioso, dottore e splendore di santa Chiesa, andò a godere la pace dei giusti nell'anno 379 cinquantesimo primo dell'età sua.

  A190000346 

 Santa Nonna e s. Gregorio suoi genitori ebbero cura che il loro figliuolo colle lettere imparasse il timor di Dio.

  A190000348 

 Ma il vescovo di Nazianzo prevedendo che le grandi sue virtù e la profonda scienza l'avrebbero fatto un luminare di santa Chiesa, malgrado la sua ripugnanza, lo consacrò sacerdote.

  A190000359 

 Il Papa rispose loro benignamente, lodandoli, perchè avevano seguito l'antica pratica osservata in ogni tempo ed in tutto il mondo, che cioè qualunque cosa si trattasse nelle provincie anche più rimote non si avesse per finita, primachè fosse deferita alla santa Sede... Conchiudeva quindi confermando con un decreto la loro sentenza, e scomunicando i vescovi pelagiani

  A190000376 

 Alcuni malevoli non potendo soffrire le sue correzioni ed i rimorsi che sentivano all'aspetto della santa di lui vita, deliberarono di farlo morire segretamente.

  A190000383 

 Finalmente dopo aver tenuta la santa Sede quasi quattordici anni, moriva di anni 64 nel 604.

  A190000393 

 In questo stesso giorno già si soleva celebrare una festa in onore della santa Croce, forse per essere stato questo il dì in cui il segno augusto della Croce apparve a Costantino.

  A190000393 

 Miracolo della santa Croce.

  A190000394 

 L'empio capitano giunto a Roma comanda ad un suo scudiere, che entri nella Chiesa di santa Maria maggiore e metta a morte il pontefice, mentre celebra la s. Messa.

  A190000401 

 Era giorno di Natale, il Papa celebrava la santa messa, quando ad alta voce disse: «A Carlo piissimo, augusto, coronato da Dio, grande e pacifico Imperatore vita e vittoria.» Tutti gli astanti ad una voce ripeterono tre volte le stesse parole.

  A190000404 

 {199 [199]} Questo governo civile della santa Sede non appartiene ad altro qualunque sia sovrano, nemmeno agli abitanti degli Stati Romani, ma è realmente una proprietà de'cattolici di tutto il mondo, i quali, come figli affezionati, in ogni tempo concorsero ed hanno tuttora il dovere di concorrere a conservare e mantenere la libertà e l'indipendenza del loro Padre spirituale, dei Capo visibile del Cristianesimo.

  A190000425 

 Fin da fanciullo presagì la sua futura grandezza; imperocchè ignaro affatto di lettere, scherzando nella bottega di un falegname con trucioli, cioè con quelle sottili falde che trae la pialla in ripulire il legname, formò queste parole: «comanderai da un mare all'altro.» Dapprima si fece religioso a Cluny, {211 [211]} poi a s. Paolo presso Roma, ma la sua dottrina, santità, perspicacia e fermezza gli meritarono di essere creato cardinale, e in tutta realtà fu sotto cinque pontefici suoi antecessori valido sostegno della santa sede.

  A190000428 

 Celebrando un giorno la santa messa fu veduta una colomba, la quale scesa dal cielo e posando sulla destra di Gregorio, gli adombrava colle ali il capo.

  A190000428 

 Col segno della santa croce spense un terribile incendio avvenuto in Roma.

  A190000430 

 Pietro {214 [214]} sostenuto così dall'approvazione del papa in breve dispose le potenze europee ad armarsi per quella grande e santa impresa.

  A190000432 

 Soleva alzarsi la mattina per tempo; e prima del lavoro andava ogni giorno alla santa messa.

  A190000440 

 Pel gran numero di miracoli che operaronsi al suo sepolcro Alessandro III lo ascrisse vent'anni appena dopo la sua morte fra i santi, ed il sommo pontefice Pio VIII lo annoverò nel 1830 fra i dottori di santa Chiesa.

  A190000444 

 Dopo aver incendiate e ridotte ad un mucchio di rovine le città di Susa, Asti, Milano, convocò un concilio ed innalzò alla santa sede un antipapa scomunicato da Alessandro III. Pieno d'ira contro al pontefice legittimo, risolse di marciare contro a Roma per farne aspra vendetta.

  A190000445 

 Governava allora la santa sede il celebre Innocenzo III, il quale nella santa messa ebbe anch'egli la stessa apparizione.

  A190000445 

 Ma per vie più accertarsi del voler del cielo si recò da s. Felice di Valois, che menava eziandio vita santa nel deserto.

  A190000445 

 Mentre si celebrava la santa messa in Parigi, gli apparve un angelo che teneva le mani poggiate sopra due schiavi.

  A190000459 

 Al qual proposito merita di essere ricordata la donazione della principessa Adelaide, marchesa di Susa, in suffragio delle animo de'suoi parenti, e particolarmente del marchese Oddone suo marito, fatta nel 1064 alla chiesa di santa Maria in Pinerolo.

  A190000460 

 Nel 1136 la chiesa di Lione cominciò a celebrare solennemente la festa della Concezione di Maria SS. S. Bernardo sulle prime vi si oppose, non già perchè non amasse questo aumento di onore a Maria SS., ma perchè voleva che prima si domandasse consiglio alla santa sede apostolica, senza cui non voleva che si prendesse nessuna determinazione d'interesse generale della Chiesa.

  A190000461 

 Si trattarono ancora in esso vari punti di dottrina cattolica, specialmente della santa Eucaristia.

  A190000465 

 In fine nel medesimo concilio fu decisa una Crociata sotto il comando di s. Luigi, re di Francia, per liberare la Terra santa dai Turchi.

  A190000466 

 Colla speranza di liberar Terra santa ricaduta in potere dei Turchi, andò con numeroso esercito in Egitto per attaccare il sultano nel suo paese.

  A190000471 

 - In que'tempi avvenne un fatto atroce che mostrò quanto furore fosse in petto agli ebrei contro la nostra santa religione.

  A190000475 

 Cotesto ordine militare instituito a Gerusalemme al tempo delle crociate ebbe questo nome dall'abitazione che si erano eretta vicino al tempio innalzato presso al sepolcro di nostro Signore, e loro uffizio era difendere la Terra santa.

  A190000476 

 In fine si trattò di una spedizione in Terra Santa contro ai Turchi.

  A190000478 

 Santa Brigida.

  A190000479 

 Abbiamo anche di {247 [247]} questa santa otto libri di rivelazioni, che furono lodati da'padri del Concilio di Basilea.

  A190000480 

 - Altra santa di vita maravigliosa fu s. Catterina da Siena.

  A190000480 

 In età di soli cinque anni era già appellata la piccola santa.

  A190000480 

 Ma quello che maggiormente illustrò questa santa fu che ella contribuì potentemente al ritorno dei papi da Avignone alla loro legittima dimora in Roma.

  A190000480 

 Visse dal principio di quaresima fino all'Ascensione senza prendere altro cibo che la santa Eucaristia.

  A190000481 

 Le visioni celesti e le grazie al tutto singolari di cui questa santa fu adorna sono straordinarie {248 [248]} fra gli stessi santi, e dimostrano fino a che punto un'anima possa divenir accetta e cara al divin Redentore.

  A190000482 

 La Santa Sede in Avignone.

  A190000484 

 Alla morte di Benedetto XI la santa sede rimase vacante quasi un anno, finchè venne eletto Clemente V, che era francese, e fu coronato in Lione nel 1305.

  A190000486 

 Perciò da tutte parti si facevano caldi inviti ai papi perchè la santa sede venisse di nuovo trasferita a Roma.

  A190000500 

 Perciò il giorno 6 di luglio 1439 dopo che papa Eugenio ebbe celebrata la santa messa fu letto il Decreto di Unione, sottoscritto dal papa, dai cardinali, dai vescovi e prelati latini e greci, non che dallo stesso imperatore, che lo sottoscrisse per altro con diversa formola.

  A190000504 

 I condottieri battendo a furia si adoperano invano perchè si alzi e cammini, ma esso non si muove; e in quel mentre rottesi le fasce di un involto, s'innalza {259 [259]} in aria il sacro vaso, e l'ostia santa risplendente più che il sole apparve alla vista di tutti gli astanti.

  A190000504 

 Novello prodigio! L'ostia santa fino allora sospesa in aria a poco a poco scende nel calice apprestatole dal vescovo, e viene solennemente portata al duomo.

  A190000515 

 Era pure scopo del concilio di abolire una legge francese, conosciuta sotto il nome di Prammatica sanzione, colla quale derogavasi ad alcuni diritti della santa sede in cose di grave rilievo.

  A190000516 

 Per impedire i danni della stampa, che inventata nel 1438, cominciava ad essere uno stromento di rapida diffusione di scritti d'ogni sorta, buoni e cattivi, si proibì di pubblicare colla stampa la santa Scrittura e qualunque libro che ne contenesse l'interpretazione, o contenesse cose spettanti come che sia alla religione ed alla morale, senza che prima fosse esaminato ed approvato dall'autorità ecclesiastica.

  A190000535 

 Benchè molti nobili e prelati si sottomettessero alla sua tirannia, tuttavia vi furono dei generosi che vi si opposero, i quali egli mettendo a morte, fece martiri della santa fede.

  A190000549 

 Appena nato, sua madre lo offrì alla Santa Vergine Maria, che assai ne gradì l'offerta.

  A190000550 

 In preparazione alla Santa Messa impiegava intere ore di meditazione; talvolta passava otto ore continue nella preghiera.

  A190000561 

 Scopo loro esclusivo è tuttora quello del santo fondatore, di aver cura degli infermi, e per quanto loro permette lo stato di laici, mentre portano soccorso ai corpi, nulla risparmiare affinchè essi dispongansi nel miglior modo possibile a ricevere gli ultimi conforti di nostra santa cattolica religione.

  A190000576 

 A fine poi di impedire che le decisioni del concilio Tridentino vengano male interpretate, la santa Sede instituì una congregazione, della Congregazione del s. Concilio Tridentino, composta dei più insigni cardinali e prelati, perchè vegli a mantenere inviolati i canoni e decreti, e ne definisca l'interpretazione nei casi di controversia.

  A190000580 

 Intanto la considerazione dell'eternità felice o infelice la faceva spesso esclamare: «Come! per sempre felice? come! senza fine?» Questo pensiero la risolse a farsi santa, anzi a fare quanto era in lei per salire al più alto grado di santità.

  A190000586 

 Era così infiammato di amor divino, che udivasi esclamare: «Basta, Signore, non più, che io muoio di amore.» Quando pregava o celebrava la santa Messa, non di rado vedevasi sollevato in alto, circondato da vivo splendore.

  A190000589 

 A fine di riuscire nella santa impresa e non aver più niente a fare nè col mondo nè colle sue massime, si consacrò a Dio nello stato ecclesiastico.

  A190000590 

 L'arcivescovo di quella città cooperò efficacemente per ottenerne dalla santa Sede l'approvazione.

  A190000602 

 Per avere degli eredi del suo zelo e della sua carità, istituì sotto la protezione speciale della Santa Vergine una congregazione di religiosi, detta delle Scuole pie o degli Scolopii.

  A190000607 

 Molti travagli dovette tollerare per istabilirla, ma dopo l'approvazione della santa Sede crebbe in modo prodigioso e produsse immenso frutto.

  A190000613 

 Una mattina, celebrata la santa messa, restò rapito in estasi che durò fino al giorno seguente.

  A190000614 

 Egli è autore di molte opere, tra cui l'eruditissima teologia morale, il Direttorio degli ordinandi, la spiegazione del decalogo, la storia e confutazione delle eresie, le vittorie de martiri, la monaca santa, sermoni, le glorie di Maria, l'amor dell'anima, la visita al SS. Sacramento, le massime eterne ed altre molte.

  A190000642 

 Per ottenere l'incoronazione {331 [331]} protestava di voler essere figliuolo ubbidientissimo della santa sede; ma appena incoronato scrisse lettere ingiuriose al papa, e pochi anni dopo fece marciare le sue truppe su Roma.

  A190000653 

 Non potendo egli avviarsi per la carriera ecclesiastica perchè pativa epilessia o mal caduco, il santo pontefice gli raccomandò di fare una novena alla Beata Vergine, mentre egli pure avrebbe pregato per lui nella santa messa.

  A190000657 

 Dobbiamo qui richiamare alla memoria come poco dopo il concilio ecumenico di Firenze nel 1439 e precisamente sul principio del secolo decimosesto cominciò lo scisma russo sotto {338 [338]} l'impero di Basilio III. Costui senza alcuna dipendenza dalla santa sede elesse un patriarca nella città di Mosca, è decretò che solo da questo patriarca dovessero dipendere tutte le altre chiese del suo impero.

  A190000663 

 Promise di accordare libertà ai cattolici di professare la loro religione e di mantenere relazione colla santa sede.

  A190000683 

 Pio IX dopo nuove preghiere giudicò di precedere finalmente a questa si sospirata definizione, ed assistito dai cardinali, dai patriarchi, da gran numero di arcivescovi e vescovi, alla presenza di una moltitudine immensa di sacerdoti e laici, l'anno 1854, il giorno 8 dicembre, sacrato a Maria Immacolata, prima di {350 [350]} celebrare solennemente la santa messa nella basilica vaticana pronunciò questo decreto: È dottrina rivelata da Dio, che la B. Vergine Maria fin dal primo istante della sua concezione fu preservata immune da ogni macchia di colpa originale per singolare grazia e privilegio di Dio onnipotente, in riguardo dei meriti di Gesù Cristo Salvatore dell'uman genere, e che perciò si deve da tutti i fedeli fermamente e costantemente credere.

  A190000687 

 Come appendice all'opera della Propagazione della Fede è quella della Santa Infanzia, così chiamata perchè è posta sotto alla speciale protezione di Gesù Bambino, ed ha per iscopo il riscatto dei poveri bambini di que'paesi ne'quali, come nella Cina, sono barbaramente venduti e spesso gettali ancor viventi nelle vie per servire di pasto agli animali immondi.

  A190000688 

 A quell'atto violento inorridito il santo: « Non sono io, esclamò, che calpesto questa santa croce, ma siete voi, i quali colla violenza mi strascinate sopra.».

  A190000688 

 Fu arrestato mentre vestito dei sacri abiti celebrava la santa messa.

  A190000722 

 Abluzione (voce latina), il lavarsi che fa il sacerdote delle mani prima e dopo la messa e dopo l'offertorio, più specialmente del calice, delle dita, e della bocca dopo la santa comunione.

  A190000757 

 Altare - Alta ara, la pietra consacrata dal Vescovo, sulla quale si celebra la santa messa.

  A190000788 

 Anticristo - Contro Cristo, chiunque nega Gesù Cristo, o predica contro la santa sua dottrina, è un anticristo.

  A190000931 

 Capua, città della Campania, le cui rovine sussistono vicino all'odierna Capua in una borgata detta Santa Maria.

  A190000962 

 Chananea o Cananea, così chiamavasi la Terra santa prima che fosse posseduta dagli Ebrei, ed era così chiamata da Canaan figlio di Cam suo primo abitatore, o. Soria.

  A190001050 

 Dominazioni, uno dei nove ordini, in cui le santa Scritture dividono gli angeli, ed ai quali si attribuisce un'autorità sugli angeli inferiori.

  A190001106 

 Evangelio (greco, buona nuova ), così chiamasi per eccellenza la dottrina insegnataci da Gesù Cristo, la storia della sua nascita, vita, morte e risurrezione, ed i quattro libri scritti per inspirazione divina, che contengono quella dottrina celeste e questa santa istoria.

  A190001115 

 Festa, giorno destinato dai Cristiani ad una santa letizia in onore di Dio o dei Santi.

  A190001190 

 Inno, canto per esprimere i misteri di nostra santa Religione e le glorie dei Santi.

  A190001196 

 Iperbulia, (greco, servitù superiore ), culto religioso che si presta alla Santa Vergine, superiore a quello degli altri Santi, che dicesi solo dulia.

  A190001209 

 Si cantano dalla Chiesa nei tre ultimi giorni della Settimana santa.

  A190001391 

 Palestina, o. Terra santa, così detta dai Palestini o Philistei, che a.

  A190001458 

 Questi statuti furono condannati dalla santa Sede, ma furono; quasi totalmente richiamati in vigore dall'adunanza dei Vescovi nel 1682 con quattro articoli che sono la base della così detta Chiesa gallicana.

  A190001592 

 Sinai, o. Santa Catterina o Tor, celebre montagna dell'Arabia Petrea dove Dio diede i precetti del Decalogo al popolo Ebreo.

  A190001593 

 Sinossi (greco, radunare ), radunanze Cristiane in cui si celebrava la Messa, si riceveva la santa comunione, si cantavano salmi e si pregava in comune.

  A190001707 

 Vescovo, (latino, Episcopus; greco, Ispettore ), ecclesiastico, che ha la podestà di celebrare la santa Messa, assolvere dai peccati, comunicare ad altri questa facoltà, amministrare il Sacramento dell'Ordine, ed è incaricato del governo d'una diocesi particolare sotto la supremazia del Papa.


don bosco-storia sacra.html
  A191000174 

 - Non ti appressare, continuò la voce, togliti le scarpe da' piedi, perchè la terra in cui ti trovi è terra santa.

  A191000227 

 essergli vicina la morte radunò tutti i figliuoli d'Israele intorno al Tabernacolo, e come buon padre diresse queste parole: «Voi vedete che io sono prossima a {65 [65]} morire nel deserto, e che non passerò il Giordano; voi lo passerete per mettervi al possesso della terra santa, che il Signore vi promise; siate sempre fedeli al vostro Dio che vi diede tante prove di bontà e che operò per voi tenti prodigi.

  A191000287 

 Alle ingiurie, alle millanterie del Filisteo preso da santa indignazione, « Chi è costui, dimandò, che ardisce insultare' cosi il popolo del Signore? lo, soggiunse, andrò e combatterò con lui.

  A191000308 

 Sapendo però dal Signore che questa gloria era riserbata a Salomone suo figliuolo impiegò ogni cura per ammassare oro, argento, bronzo, ferro, leguame, marmi e pietre preziose per una si santa e gloriosa impresa.

  A191000326 

 R. Per chiarezza della Storia Santa bisogna osservare, che dopo la morte di Salomone il governo del popolo Ebreo fa diviso in regno di Giuda e in regno d'Israele.

  A191000641 

 Vedrete la desolazione e l'abbominamento nella città Santa; la tribolazione, sarà grande, quale non fu mai dal principio del mondo nè mai più tale sarà.


don bosco-storia sacra [10a edizione].html
  A192000065 

 Giunto al paese di Canaan, che più tardi fu detto Palestina o terra santa, il Signore gli parlò di nuovo e gli disse: Io darò questo paese a te, e alla tua posterità.

  A192000074 

 I magnifici doni, le conosciute virtù d' Isacco, i nuovi vincoli che si stringevano col patriarca Abramo, colmarono i cuori di tutti di santa allegrezza.

  A192000127 

 - Non ti appressare, continuò la voce, togliti le scarpe da' piedi, perchè la terra in cui ti trovi è terra santa.

  A192000159 

 Questi ordini dati da Dio a Mosè formano quella legge, che noi appelliamo DECALOGO, vale a dire dieci comandamenti, i quali racchiudono in compendio tutti i precetti della nostra santa Religione.

  A192000171 

 La verga miracolosa fu riposta nell'arca santa, e conservata sino alla distruzione del tempio di Salomone.

  A192000176 

 voi lo passerete {62 [268]} per entrar al possesso della terra santa, che il Signore vi promise.

  A192000216 

 del Filisteo, fu preso da santa indegnazione: e chi è costui, esclamò, che ardisce insultare il popolo del Signore? Io, io andrò a combattere con lui.

  A192000226 

 Santa morte di Davidde.

  A192000226 

 Stava molto a cuore a Davidde di fabbricare un tempio, dove collocare l'Arca santa; ma non potè ciò mettere ad effetto per le molte guerre, che dovette sostenere.

  A192000277 

 Guarigioie e santa morte del padre.

  A192000292 

 Santa morte di Ezechia.

  A192000390 

 Sebbene più cose siansi già dette nel corso di questa istoria, tuttavia essendo la venuta del Salvatore il domma più importante, su cui tutta fondasi la nostra santa cattolica Religione, riuscirà certamente di somma utilità il raccogliere qui in breve le principali profezie, che lo riguardano, osservando come queste siansi avverate nella persona di Gesù Cristo.

  A192000439 

 Vedrete l'abbominio nella città Santa; la tribolazione sarà grande, quale non fu mai dal principio del mondo, ne sarà mai più.

  A192000508 

 Erano attenti nell'ascoltare la parola di Dio, perseveranti nell'orazione e frequenti nel rompere il pane, cioè nel partecipare alla Santa Eucaristia.

  A192000509 

 Sebbene gli Apostoli proponessero una religione la più pura e la più santa, tuttavia a principio della loro predicazione trovarono gravi ostacoli, specialmente da parte degli Ebrei.

  A192000510 

 Gli Apostoli lo avevano ordinato diacono, ossia ministro, con altri sei fervorosi cristiani, affinché assistessero alla mensa, avessero cura de' poveri e distribuissero la santa Eucaristia.

  A192000541 

 In questo senso leggiamo nella Santa Scrittura che Abramo, volendo comperare un campo ove seppellire Sara sua moglie, pesò 400 sicli d'argento ad Efron e glieli diede in cambio del campo.

  A192000550 

 La Terra Santa fu denominata con varii nomi: 1.

  A192000550 

 Terra Santa così appellata dai Cristiani, a cagione dei santi misteri ivi operati da G. Cristo.

  A192000574 

 Egli aveva risoluto di distruggere Gerusalemme, la quale si mostrava fedele ai re di Persia; ma trattenuto dal gran Sacerdote Jaddo, {264 [470]} rispettò la santa città, colpito da maraviglia per le profezie che avevano annunziato le sue conquiste.


don bosco-strambi avvisi alle figlie cristiane.html
  A193000002 

 Lava il cuore col Sangue del Signore per mezzo del Sacramento della Penitenza; con desiderio amoroso, vivo ed ardente ricevi Gesù nel Santissimo Sacramento dell'Altare; in questo modo Santa Maria Maddalena de' Pazzi, anche da giovanetta era tutta di Dio, e viveva nel suo amore.

  A193000003 

 Santa Genoveffa all'udire, ancora fanciulla, le sante esortazioni di S. Germano s'innamorò talmente di Gesù, che non volle mai altro Sposo fuorchè lui.

  A193000004 

 Santa Rosa di Viterbo era tenerissima per i poveri e per gli infelici.

  A193000006 

 Figlia, conserva gelosamente qual prezioso tesoro la santa illibatezza ed onestà; ricordati che questa ti mette, e ti tiene in intima amicizia {4 [490]} col Re dei Re: questa ti guadagna il cuore della' Regina del Cielo Maria Santissima Madre di purità, ed amante tenera delle anime pure.

  A193000013 

 Ama di cuore la santa umiltà, virtù tutta propria dei seguaci di Gesù Cristo, che volle divenire l'obbrobrio degli uomini, e l'abbiezione della plebe: {5 [491]} ricordati spesso che Maria Santissima colle attrattive amorose della sua singolare umiltà allettò il Divin Verbo a prendere carne ed anima umana nelle sue viscere illibate e sante.

  A193000014 

 Figlia, nel vestire osserva esaltamente le leggi della verecondia e della santa moderazione, tenendo per certo che il più ricco pregio di una figlia cristiana è uno spirito quieto, regolato, e composto, di cui dà segno chiaro l'esterno ben composto ed aggiustato.

  A193000014 

 Guardati anche dalle vanità, dal lusso, ad imitazione della Santa Regina Ester, che non cercava lo sfarzo neppure in certe circostanze in cui potevano parere scusabili le vesti e gli abbigliamenti di comparsa: e quando doveva servirsene, non ne usava senza una specie di ribrezzo e di orrore.

  A193000014 

 Santa Perpetua era sì gelosa di questa decenza, che trovandosi esposta alle fiere, fu tutta sollecita per aggiustarsi le vesti squarciate da una vacca feroce che le fu lanciata contro.

  A193000026 

 «Prega ogni giorno il Signore, ma pregalo» di tutto cuore perchè ti conceda il dono della» santa perseveranza.».

  A193000047 

 Se assisto alla santa messa, io unisco il mio spirito ed il mio cuore alle sante intenzioni di Gesù che si sacrifica sull'altare per la gloria del suo eterno Padre per cancellare i peccati degli uomini, e per la salute di tutti.

  A193000058 

 Io loro ripeto, che io mi servo di questa santa pratica, e ne sono contenta: che non vi è cosa migliore e più eccellente che seguire ed imitare Iddio, e niente più facile che servire un sì buon padrone.


don bosco-una famiglia di martiri.html
  A194000001 

 Con questo pensiero ho deliberato di scrivere la vita di una santa famiglia di martiri, il cui nome è Mario, Marta, Audiface ed Abaco.

  A194000004 

 Lorenzo Surio rapporta gli atti del martirio di questa santa famiglia al giorno 14 di febbraio mentre parla di S. Valentino.

  A194000017 

 Quella santa famiglia provava tanta consolazione a vivere con quel confessore della fede, che con licenza del carceriere rimase nel carcere medesimo otto giorni.

  A194000061 

 A Claudio non gradiva molto il disputare di religione; a lui stava a cuore di sapere se quella santa famiglia aveva seco ricchezze o no.

  A194000089 

 In essa leggesi quanto segue: «In nome dei Signore Iddio Salvator nostro Gesù Cristo ai tempi del santissimo e beatissimo Apostolico signore Pasquale Papa furono introdotti in questa santa e venerabile Basilica della Beata Vergine di Cristo {42 [98]} Prassede i corpi di molti santi martiri, che il predetto Pontefice avendo tolti dai cimiteri e dalle catacombe, dove giacevano, colle proprie mani, con somma diligenza ripose sotto questo sacrosanto altare.

  A194000190 

 1° O gloriosi martiri di Gesù Cristo, e specialmente voi, o s. Abaco, che dai più teneri anni consacraste tutto il cuor vostro al Signore; deh! accogliete le nostre suppliche ed otteneteci da Dio la grazia di poter consacrare i nostri cuori al divm servizio, e passare almeno il rimanente di nostra vita nell'osservanza della santa legge del Signore.

  A194000198 

 5° Gloriosi santi martiri, che in mezzo a spietati tormenti non mai cessaste di confessare la santa fede di Gesù Cristo, deh! ascoltate le nostre preghiere, ed otteneteci la grazia di essere pur noi costanti nella pratica di nostra santa Religione Cattolica fino alla morte.

  A194000206 

 9 o Gloriosi santi martiri che foste dal Signore a noi dati per protettori nei bisogni spirituali e temporali; deh! otteneteci da Dio la grazia di poter corrispondere ai benefizii ricevuti, e così mediante il vostro potente patrocinio possiamo in avvenire tener una vita di buon Cristiano, fere una santa morte e giungere un giorno all'immensa felicità del cielo per ringraziarvi dei benefizii che ci avete fatti e nel tempo stesso benedire e lodare Iddio con voi in eterno.


don bosco-una preziosa parola ai figli ed alle figlie.html
  A196000003 

 Esse soffrono dolori e pene indicibili e aspettano da voi con rassegnazione ma con immenso desiderio qualche refrigerio, il quale loro si procura sopratutto coll'assistere divotamente all'Incruento Sacrifizio della santa Messa.

  A196000004 

 Figliuoli cari, io non parlo qui dell'orazione mentale, ossia della meditazione, nè voglio darvi su di ciò alcuna regola, rimettendo tutto nelle mani del vostro direttore spirituale, ma vi prego caldamente di abbracciare per tempo la santa preghiera sì orale che mentale e di non distaccarvi più da essa fino all'ultimo vostro respiro.

  A196000009 

 Si sentono ogni giorno massime e dottrine perverse, perfino contrarie a quel che di più caro e più prezioso noi possiamo avere, voglio dire, contrarie alla nostra santa fede.

  A196000010 

 Amate tutti, ma specialmente i poveri peccatori, che raccomanderete spesso alla Divina misericordia, ed i miserabili a cui porgerete tutto quell'aiuto che potrete associandovi pure per questo scopo a qualche pia opera, come quella della Propagazione della Fede, quella della santa Infanzia secondo la vostra età e condizione, sempre inteso però colla licenza de' vostri superiori.


don bosco-valentino o la vocazione impedita.html
  A198000002 

 Ella provava gran dispiacere qualora {5 [183]} l'avesse veduto porsi a mangiare senza fare prima e dopo il cibo il segno della Santa Croce colla breve preghiera che da' buoni cristiani si suol fare in questa occasione.

  A198000002 

 » Ogni mattino lo prendeva per mano, lo conduceva in chiesa, gli dava l'acqua benedetta, gli additava il modo di far bene il segno della croce: lo faceva mettere in ginocchioni accanto a lei: gli apriva il libro di divozione e segnava le preghiere utili per accompagnare la Santa Messa.

  A198000011 

 Fino allora soleva ogni mattina ascoltare la santa messa; ogni sera faceva con sua madre un po' di lettura spirituale; si confessava regolarmente ogni quindici giorni, ed andava a fare la comunione ogni volta che il confessore glielo permetteva.

  A198000015 

 » La sera stessa del suo arrivo andò a letto senza più recitare le solite preghiere, nè fare il segno della santa croce.

  A198000046 

 - Fa dimani la tua santa comunione in suffragio dell' anima di lei, e le recherai grande sollievo qualora ella si trovasse ancor nelle dolorose fiamme del purgatorio.

  A198000048 

 Il direttore che altro non aspettava, lodò il divisamento, lasciò che si calmasse la commozione, di poi lo preparò e con reciproca consolazione lo confessò; e il di seguente Valentino si accostò alla santa comunione facendo molte preghiere per l'anima della compianta genitrice.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. anacleto s. evaristo s. alessandro i.html
  A199000001 

 Dopo la morte di S. Clemente, la santa Sede fu vacante quasi cinque mesi.

  A199000022 

 In tutta l'antichità v'ebbe sempre grande venerazione per questo santo; e si fa menzione di lui ogni giorno quando si celebra la santa messa.

  A199000026 

 Persuaso che tutti i fedeli hanno bisogno di cibarsi sovente del sacro corpo di G. Cristo per conservarsi nello stato di grazia, ordinò che tutti quelli che andavano ad ascoltare la santa messa dovessero trovarsi in tale stato da poter fare là santa comunione ogni volta che assistevano a questo diviri sacrifizio.

  A199000036 

 Egli voleva che tutti quelli che assistevano al sacrifizio della messa partecipassero alla mensa eucaristica, non credendo possibile che si possa portare vittoria in tempo di persecuzione senza nutrirsi sovente di questo cibo dei forti, e giudicava come vinti per metà e indegni di trovarsi nell' adunanza dei fedeli coloro, che raramente ricevono la santa Eucaristia.

  A199000036 

 Io vorrei, o cristiano lettore che noi prendessimo una lezione da questo sommo pontefice intorno alla frequenza della santa comunione.

  A199000037 

 Ed i padri del concilio Tridentino colle più animate espressioni raccomandano ai fedeli cristiani di mantenersi in tale stato di coscienza da poter partecipare alla santa Eucaristia tutte le volte che vanno ad ascoltare la s. messa Ecco le parole del testo.

  A199000037 

 I cristiani della chiesa primitiva erano perseveranti nell'ascoltare la parola di Dio, e nel partecipare alla santa comunione.

  A199000037 

 Il sacrosanto concilio desidera grandemente, che tutti i fedeli che vanno ad ascoltare la santa messa facciano la santa comunione non solo spiritualmente ma sacramentalmente affinchè sia più copioso il frutto che essi possono ricavare da questo SS. sacrifizio.

  A199000040 

 Appena fu innalzato alla santa Sede egli indirizzò tutte le sue sollecitudini a provvedere ai bisogni della Chiesa.

  A199000040 

 Avendo s. Anacleto riportato la corona del martirio la santa Sede rimase vacante soltanto tredici giorni, tempo indispensabile all' elezione di un Pontefice.

  A199000041 

 Quei titoli non erano allora chiese pubbliche, ma solo oratorii rinchiusi nelle case dei privati, in cui i cristiani si radunavano per udire la parola di Dio, e partecipare ai divini misteri, cioè assistere al sacrifizio della santa messa e ricevere la santa comunione.

  A199000046 

 S. Evaristo unicamente occupato a soddisfare a tutti i doveri di un buon pastore, non si riposava quasi mai nè giorno nè notte; predicava la parola di Dio ai sacerdoti ed ai semplici fedeli, visitava gli ammalati, distribuiva egli stesso più volte al giorno la santa Eucaristia.

  A199000049 

 Dopo la morte di Evaristo, la santa Sede fu vacante diciotto giorni.

  A199000051 

 Portato il corpo di S. Evaristo ad essere sepolto nel Vaticano vicino alla tomba di S. Pietro, la santa Sede fu vacante soli diciotto giorni che è quasi il tempo indispensabile per eleggere un papa.

  A199000052 

 Decretò adunque che niun sacerdote potesse celebrare più d'una messa al giorno, la qual cosa vuol dire che niun sacerdote può celebrare più di una messa al giorno, ad eccezione che la santa Sede conceda di poterne celebrare di più, come in più casi è già avvenuto per alcuni gravi motivi.

  A199000052 

 Per conservare l'unità della fede e l' uniformità di tali istituzioni apostoliche, S. Alessandro I ordinò più cose che riguardavano al sacrificio della santa messa.

  A199000053 

 Inoltre il pane azimo è anche più conforme all'istituzione di G. C. il quale avendo celebrata la sacra cena co' suoi discepoli ne' giorni che gli Ebrei cibavansi solamente di azimi, egli certamente si conformò a questa legge, e istituì la santa eucaristia in pane azimo.

  A199000054 

 Decretò eziandio che nel sacrifizio della santa messa tutti i sacerdoti fossero obbligati di mischiare alcune gocce di acqua col vino; dicendo che l'acqua si mischia col vino in memoria dell'acqua e del sangue che usci dal costato del Salvatore, ed anche per significare 1' unione della Chiesa con Gesù Cristo medesimo.

  A199000055 

 A lui è pure, attribuito un decreto intorno all'acqua santa, ovvero benedetta.

  A199000055 

 La lettura del Vangelo, dell'epistola, {38 [482]} dei quattro passio che si cantano nella settimana santa sono tutte cose ordinate da S. Alessandro.

  A199000058 

 Il {40 [484]} santo vescovo prese dell'acqua benedetta e con essa fece il segno della santa croce sopra quel fuoco, che non potè più essere spento, e così il tempio degl' idoli fu in breve ridotto in fiamme.

  A199000061 

 Non entriamo mai in chiesa senza fare con essa il segno della santa croce.

  A199000061 

 Pertanto noi cattolici appoggiati sopra questa pratica che rimonta fino al tempo degli apostoli; appoggiati sopra l'autorità dei santi padri, dei concilii e sopra una moltitudine immensa di favori ottenuti coll'uso dell'acqua santa, siamo solleciti a farne uso nei varii bisogni della vita.

  A199000063 

 Abbiamo detto che mentre S. Alessandro sedeva sulla sede pontificia, governava il romano impero Adriano, di cui si loda {42 [486]} molto la giustizia e la bontà; ma la volontà dell'uomo torna inutile nella pratica della virtù, ove non intervenga l'aiuto della santa cristiana religione.

  A199000108 

 Santa Balbina, di lui figliuola, serbava tanta gratitudine verso s. Alessandro che non cessava mai di baciare quella catena con cui era stata guarita.

  A199000112 

 Alessandro si accorse che il governatore desiderava di sapere i misteri della religione cristiana non per istruirsi, ma per metterli in dispregio, perciò si fece a rispondere così: quello che tu dimandi è cosa santa, ma il nostro Signor G. C. ci proibisce di gettare le cose sante dinanzi ai cani; cioè ci proibisce di palesare le sublimi verità di fede a quelli che non desiderano di saperle per crederle, ma per metterle in derisione.

  A199000143 

 Egli riportava la corona del martirio il tre di maggio l'anno 132, nella via Numentana, sette miglia lungi da Roma, dopo aver governata la santa Sede anni dieci, mesi cinque, giorni venti.

  A199000145 

 In quell'istante Aureliano mordendosi e masticandosi la lingua, morì arrabbiato, dando così un terribile esempio de' mali preparati a quelli che perseguitano la santa cristiana religione.

  A199000147 

 In tutti i tempi si ebbe grande venerazione per questo sommo pontefice; e tutti i giorni si fa commemorazione di lui nella santa Messa e si invoca ad esserci protettore presso Dio.

  A199000148 

 Più tardi il corpo di S. Alessandro fu trasportato in Roma nella chiesa di santa Sabina.

  A199000158 

 Amiamo questa nostra santa religione; rispettiamo il suo Capo che è il Sommo pontefice, veneriamo i suoi ministri, pratichiamo e veneriamo quelle cose che la santa Madre Chiesa ci comanda; perchè quel Signore G. C. che ha detto nel Vangelo: chi ascolta voi (i suoi ministri) ascolta me; disse altresì: qui vos spernit me spernit, chi disprezza voi, disprezza me.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. aniceto s. sotero s. eleutero s. vittore e s. zeffirino.html
  A200000002 

 E la Chiesa? La Chiesa sussiste sempre pura e gloriosa; sempre trionfante del ferro, del fuoco, della violenza e dell'eresia; sempre santa ed intemerata quale fu fondata da Gesù Cristo; sempre governata da un capo stabilito da Dio a farne le veci sopra la terra.

  A200000002 

 {3 [207]} Il sassolino figurava la santa Religione di Gesù Cristo, che sotto umili sembianze portata dal Ciclo in terra per mezzo del nostro divin Salvatore, fu per opera di s. Pietro dalla Palestina portata a Roma.

  A200000003 

 La storia non ci dice in qual tempo e per qual motivo egli siasi recato a Roma, ma si crede che abbia intrapreso quel viaggio per eseguire alcuni ordini del suo vescovo presso la Santa Sede, ed anche per sostenere la fede in tante guise combattuta dagli eretici accorsi in gran numero nella capitale della cristianità.

  A200000004 

 La Santa Sede rimase vacante soli tredici giorni, dopo cui fu eletto Papa il nostro Santo, il 25 di luglio l'anno 167, essendo di circa settant' anni.

  A200000015 

 «Mentre governava la Santa Sede Aniceto venne a Roma s. Policarpo.

  A200000017 

 Le relazioni di s. Policarpo con s. Aniceto furono tutte pacifiche, e il Pontefice volle dare un segno di stima alla grande virtù, santità e dottrina di lui, permettendogli di celebrare pontificalmente alla sua presenza e di amministrare ai fedeli la Santa Eucaristia.

  A200000018 

 Il pontificato di s. Aniceto è pure notevole per l'eresia di Montano, che cominciò a manifestarsi mentre esso governava la Santa Chiesa.

  A200000024 

 «Lo spirito di Dio, la Santa rispondeva, mi rende superiore ad ogni arte di seduzione, e finchè avrò vita, non mi potrai vincere; che se tu mi togli la vita, la mia vittoria sarà ancora più gloriosa morendo.».

  A200000029 

 Volle pure che nascendo questioni fra vescovi, la causa non fosse portata presso ai tribunali secolari, ma fosse deferita al primate de' vescovi, oppure alla Santa Sede; perchè niuno devesi reputare più capace e più adattato a giudicare di tali cose quanto il primate e la Santa Sede governata dal vicario di Gesù Cristo.

  A200000039 

 Egli stabili che niuno dopo aver bevuto o gustato cosa alcuna celebrasse la Santa Messa.

  A200000039 

 Questo digiuno venne dipoi fatto obbligatorio per tutti i fedeli cristiani {26 [230]} ogni qual volta si accostano alla Santa Comunione.

  A200000040 

 Confermò eziandio il decreto di s. Anacleto, con cui raccomandò che almeno due si trovassero in chiesa quando il sacerdote celebra la Santa Messa; affinchè dicendo il sacerdote: Dominus vobiscum, e orate fratres, possano avere il loro vero senso ed applicarsi a più persone, come significano le parole medesime, che vogliono dire: il Signore sia con voi; pregate, fratelli.

  A200000042 

 Con questo egli stabilisce che tutti i cristiani nella cena del Signore, cioè nel Giovedì Santo, si accostino tutti a ricevere la Santa Eucaristia, ad eccezione di {27 [231]} quelli che per grave peccato ne fossero proibiti.

  A200000057 

 Tal decreto fatto in forma di lettera fu specialmente diretto alle chiese di Francia, che avevano mandato a Roma s. Ireneo per consultare la Santa Sede sopra i dubbii mentovati.

  A200000063 

 La sua morte avvenne al 26 di maggio l' anno 194 dopo avere tenuta la Santa Sede 15 anni 23 giorni.».

  A200000070 

 Ma le pratiche non regolate dalla Santa Sede per lo più degenerano, e finiscono coll'errore.

  A200000110 

 Il santo Pontefice primieramente stabilì che i fedeli cristiani giunti alla pubertà, cioè all'età di anni dodici, tutti facessero a Pasqua la Santa Comunione.

  A200000111 

 È pure attribuito a s. Zefirino un decreto con cui ordina che il calice e la patena da usarsi nella Santa Messa siano di vetro e non più di legno come era prima; e ciò fu fatto perchè la porosità, ovvero i piccoli buchi del legno, assorbivano inconvenientemente il Sangue del Salvatore {70 [274]} che lo toccava.

  A200000114 

 Cosi un peccato proibito dalla santa legge di Dio e dalla medesima ragion naturale era eziandio punito dalle leggi di un sovrano idolatra con tal rigore, che, come scrive un antico autore, in certi giorni erano condannate a morte fino a tre mila persone pel peccato di macchia ovvero disonestà.

  A200000117 

 Quanti combattimenti essi non hanno sostenuto, per {73 [277]} questa giusta e santa causa! Con quanta fermezza e costanza non resistettero al paganesimo, alle eresie ed alla corruzione del mondo! Per le fatiche loro noi godiamo de' più preziosi vantaggi della grazia.

  A200000120 

 E bene di far notare al lettole che la scala misteriosa di questa visione nella santa ha qualche rassomiglianza con quella veduta da Giacobbe.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. lino s. clemente.html
  A201000015 

 Queste figure vanno tutte d'accordo a rappresentarci la santa chiesa cattolica, apostolica, Romana, la quale a guisa di {7 [343]} madre amorosa in ogni tempo, in ogni luogo ha sempre ricevuto e riceve coloro che vogliono unirsi a lei per fare un solo gregge nell'ovile di G. C, che ne è Pastore supremo.

  A201000037 

 Quel pontefice erasi a ciò deliberato perchè nella sua elezione la santa sede fu vacante per due anni, nel qual tempo i cardinali non poterono andar d'accordo nei loro voti.

  A201000063 

 Si dice che nella consacrazione di s. Lino siasi introdotta la seguente formola: non videbis dies Petri, cioè non avrai un Pontificato lungo come quello, di Pietro; la qual formola fu eziandio usata nella elezione di altri pontefici, e sebbene non sia più praticata oggidì, tuttavia l'esperienza fece conoscere, che de' Pontefici che finora governarono la santa sede, niuno ebbe un pontificato lungo come quello di s. Pietro.

  A201000072 

 Saturnino, uomo consolare, cioè uno dei governatori di Roma, avendo una sua figliuola inferma, ricorse al nostro santo, il quale col segno della santa croce la liberò sull' istante dallo spirito maligno che da molto tempo la travagliava.

  A201000109 

 Egli ordinò la forma di vari abiti sacerdotali, di cui servonsi i sacri ministri nella santa Messa.

  A201000116 

 I Corinti avevano mandato a Roma un fervoroso fedele di nome Fortunato, per esporre alla santa sede la trista divisione di quella città.

  A201000119 

 S. Clemente mosso da questa generosa risposta, e ancora più dal desiderio, che la santa dimostrava di volersi intieramente consacrare al Signore, la benedisse e le mise il velo sopra la testa.

  A201000122 

 E perchè dunque, riprese la Santa, mi andate rimproverando se io opero così? Consacrando a Dio la mia verginità, io son divenuta la sposa del suo figliuolo unico G. C. Questa gloriosa alleanza deve durare per tutta l'eternità.

  A201000122 

 Ella fu esiliata nell'isola Ponzia vicino a Terracina, e per abbattere la costanza di lei furonle date compagne {73 [409]} due sorelle di latte della santa di nome Eufrosina e Teodora.

  A201000130 

 Questi miracoli congiunti alla vita santa di Clemente fecero tal sensazione nell' animo di quei {81 [417]} popoli, che in tutto il paese non restò più nè ebreo, nè eretico, nè pagano che non venisse alla fede.

  A201000131 

 In agni tempo si ebbe grande venerazione per questi tre sommi Pontefici, e fin dai tempi più antichi si trovano registrati in quella parte della santa Messa che dicesi Canone.

  A201000155 

 Come vide poi la croce sopra cui doveva morire, pieno di gioia esclamò: «o croce santa, io ti saluto, tu sei gloriosa perchè hai sostenuto il mio divin Maestro, deh! ora ricevi il discepolo di colui che per mezzo di te ha salvato il mondo.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. ponziano s. antero e s. fabiano.html
  A202000005 

 Presentemente il Confiteor {5 [413]} si usa in principio della santa Messa, prima della comunione de' fedeli.

  A202000040 

 Il nostro cuore prova viva consolazione pensando alla grande sollecitudine che usate per istruirvi nella santa religione, e alla grande carità con cui venite in soccorso dei fratelli oppressi dall'afflizione {21 [429]} studiandovi di renderli forti nella fede.

  A202000040 

 Per la qual cosa noi invochiamo la misericordia del nostro Salvatore affinchè colla sua santa grazia vi aiuti a mettere in opera le buone risoluzioni che egli stesso vi ha fatto concepire.

  A202000042 

 Essi colla propria loro bocca consacrano il corpo del Signore, che di poi distribuiscono ai fedeli nella santa Comunione.

  A202000042 

 Per la qual cosa preghiamo Iddio onnipotente, che vi consoli colla infusione della sua santa grazia, e col suo celeste aiuto vi difenda dagli uomini perversi e vi custodisca dagli spiriti maligni.

  A202000068 

 Fra essi annoverasi la gloriosa santa Barbara ammaestrata nella fede da Origene.

  A202000068 

 Un papa è mandato in esilio? Di là egli governa la Santa Chiesa.

  A202000070 

 La morte di lui avveniva in giorno di domenica il 19 novembre l'anno 237, dopo aver tenuta la santa sede quattro anni, quattro mesi e venticinque giorni.

  A202000081 

 Dopo di lui molti vescovi in caso di bisogno passarono da una diocesi ad un'altra, ma tal cosa fecero sempre col consenso della santa Sede Apostolica».

  A202000081 

 Durante questo breve pontificato giunse alla santa Sede una dimanda fatta dai vescovi {50 [458]} della Spagna per sapere, se era permesso ad un vescovo di passare dal governo di una a quello di un'altra diocesi.

  A202000084 

 Affinchè ognuno potesse compiere bene il proprio ufficio, il santo Pontefice aggiunse altrettanti suddiaconi detti pure regionarii, il cui officio era di assistere i notai ed aiutarli a raccogliere gli atti de' martiri e quindi riportarli nell'archivio della santa Sade.

  A202000086 

 L'altro ufficio era l'annunziare al popolo cristiano quando e dove il Pontefice celebrava la santa messa o facevansi processioni, o vi erano stazioni.

  A202000100 

 Ponzio prese ad instruirlo intorno al figliuolo di Dio, e intorno alla nostra santa religione col seguente ragionamento.

  A202000109 

 Diede un gran segno di umiltà nell'occasione che egli si presentò per fare la santa comunione.

  A202000110 

 Era il giorno di Pasqua e tutti i fedeli cristiani si davano sollecitudine a purificare l'anima loro col sacramento della penitenza per rendersi degni di ricevere l'Ostia Santa.

  A202000111 

 S. Fabiano, che appunto distribuiva il Pane Eucaristico, riflettendo che tale cosa avrebbe cagionato non piccolo scandalo tra i fedeli, colla franchezza degna del Vicario di Gesù Cristo, avvisò l'imperatore, dicendogli che prima di ricevere la Santa Eucarestia andasse a fare la confessione dei suoi peccati per non ricevere la sua dannazione col Corpo del Signore.

  A202000112 

 Sì grande era il profitto del figlio nella pietà e nella scienza, che Leonida stesso godeva in cuor suo, e quando dormiva lo andava a visitare con santa compiacenza, e talvolta gli baciava il petto, ringraziando il Signore perchè in quel cuore abitava lo Spirito Santo come in un tempio vivente.

  A202000121 

 Confessa di aver errato qualche volta ne' termini o nelle opinioni disputabili, e infine si sottomette ad ogni giudizio della santa Chiesa.

  A202000130 

 Dopo lunghi e gravi patimenti egli fu condotto al martirio ed ebbe tronca la testa il 20 gennaio l'anno 253, dopo aver governata {81 [489]} la Santa Sede 15 anni e quattro giorni.

  A202000138 

 Egli lavorò molto, e con una santa morte coronò in pace il suo lungo episcopato.

  A202000156 

 o incredulo, impara che il nostro Signore Iddio può liberare dal pericolo i suoi servi, e credi che nel giorno del giudizio egli può condannare {92 [500]} a pene eterne gli iniqui che oltraggiano la sua santa legge.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. sisto s. telesforo s. igino s. pio i.html
  A203000001 

 In tutto questo tempo la santa Chiesa fu sempre governata dal Vicario, ossia dal capo stabilito da Gesù Cristo e da lui assistito, il quale in ogni tempo ha combattuto l'errore e promossa la verità.

  A203000009 

 Perciò in tutto il tempo che S. Alessandro fu tenuto in prigione, e nel tempo che rimase vacante la Santa Sede, che fu di tredici, giorni, S. Sisto la faceva da pontefice, finchè fu eletto e riconosciuto per supremo Gerarca della Chiesa.

  A203000009 

 Prima che fosse assunto alla Santa Sede, egli aveva già faticato assai pel bene della Chiesa nel pontificato de' suoi antecessori.

  A203000012 

 Il medesimo pontefice decretò che i corporali, cioè quelle piccole tovaglie, sopra cui si depone l'ostia ed il calice nella santa messa, fossero di puro e bianco lino per significare la purezza d'anima che devono avere quelli che si accostano a questa mensa degli angeli.

  A203000034 

 Nell'anno 1584 mentre governava la santa romana chiesa Gregorio decimoterzo, per ordine del papa medesimo fu fatta ricognizione di quelle sacre reliquie.

  A203000040 

 Per la vita santa che tenevano e pei doni di cui erano da Dio arricchiti, i capi furono detti profeti, e i loro dipendenti figliuoli dei profeti; perchè il superiore era un vero padre spirituale che si adoperava pel loro bene spirituale e temporale, e specialmente per condurli a Dio.

  A203000044 

 Ecco le parole del Pontefice: «Per la qual cosa, o fratelli, sappiate che da noi e da tutti i vescovi in questa santa ed apostolica sede radunati, fu decretato che per le sette settimane che precedono la Pasqua del Signore, tutti i sacri ministri si astengano dal cibarsi di carne, perchè siccome la vita dei sacerdoti deve essere diversa da quella dei laici, così deve esservi differenza nel digiuno.

  A203000046 

 Siccome il santo Sacrificio della Messa e l'atto più solenne di nostra santa cattolica religione, cosi i pontefici si diedero in ogni tempo la massima sollecitudine sia per eccitare i fedeli a volervi assistere, sia per istabilire quelle cose che possono tornare ad onore e gloria di questo augusto mistero.

  A203000047 

 alla nascita spirituale, quando colla sua santa grazia va nel cuore dei fedeli.

  A203000048 

 Ordinò pure che nel celebrare la santa Messa venisse recitato l'inno angelico: Gloria in excelsis Deo, et in terra pax hominibus bonæ voluntatis, cioè: Gloria a Dio nell'alto de' cieli, e pace in terra agli uomini di buona volontà.

  A203000049 

 Lo stesso sommo pontefice confermò che si leggesse un passo del Vangelo nella santa Messa, e che, ad eccezione della notte di Natale, non si celebrassero messe fino all'ora terza, perchè, egli diceva, {30 [30]} a quest'ora medesima Gesù Cristo fu confitto in croce, e lo Spirito Santo discese sopra gli Apostoli.

  A203000062 

 Finalmente s. Igino dopo aver governata la santa sede quattro anni, tre mesi e otto giorni fu coronato del martirio l'anno 158 il giorno undici di gennaio.

  A203000067 

 «Mentre san Pio I governava la Chiesa, un suo fratello di nome Ermete, soprannominato Pastore, scrisse un libro in cui racconta come l'angelo del Signore gli apparve in abito di pastore, e gli comandò di riferire al santo pontefice essere voler di Dio che la santa Pasqua si celebrasse in giorno di Domenica.».

  A203000069 

 Egli stesso celebrò più volte la santa messa, ed affinchè i divini uffizi fossero regolarmente celebrati deputò suo fratello Ermete a governarla, e dal soprannome di Pastore dato a lui, quella chiesa prese dipoi il nome di chiesa del Pastore, e forma il titolo di uno dei cardinali di Roma.

  A203000076 

 Noi ci aduniamo ivi tutti i giorni coi poveri di Gesù Cristo, e vi celebriamo {46 [46]} la santa Messa.

  A203000081 

 Egli governò la santa sede nove anni e sei mesi meno tre giorni.

  A203000082 

 Dopo la morte di Pio I la santa sede fu vacante quattordici giorni.

  A203000090 

 Egli cercava la verità, la quale solamente si trova nella santa cattolica religione.

  A203000106 

 Che avete dunque da opporre alla nostra santa dottrina? Perchè volete abbatterla e perseguitarla? Volete forse essere chiamati e farvi ministri dei demonii che non possono tollerarci? Se essa vi sembra falsa, lasciate che essa ruini da se medesima.

  A203000106 

 Se poi ella è pura, santa, divina, com' ella è infatti; perchè vi arrischiate a combatterla? Principi e sovrani dei popoli, comandate qual debba essere il nostro destino ora che siete informati.


don bosco-vita del giovanetto savio domenico.html
  A205000001 

 , il Dio delle misericordie, affinchè riguardi con occhio pietoso le afflizioni della sua Chiesa, e faccia risplendere sopra la nostra cara patria giorni più sereni e tranquilli per la santa nostra cattolica Religione, e che intanto ci accordi la pazienza, il coraggio e lo zelo di cui, come suoi fedeli Ministri, abbisogniamo per combattere le sue guerre, trionfare de' suoi nemici, e condurre le anime affidate alla nostra cura spirituale al sospirato porto della beata eternità.

  A205000011 

 Di cinque anni egli aveva già imparato a servire la santa Messa e la serviva divotissimamente.

  A205000012 

 Si confessava con frequenza e come fu capace di distinguere il pane celeste dal pane terreno venne ammesso alla santa Comunione, che egli riceveva con una divozione veramente ammirabile.

  A205000014 

 È assai difficile esprimere gli affetti di santa gioia, di cui gli riempi il cuore un tale annunzio.

  A205000084 

 Si; ti condurrò a Torino e fin d'ora sei annoverato tra i miei cari figliuoli; comincia anche tu fin d'ora a pregare Iddio {36 [186]} affinchè aiuti me e te a fare la sua santa volontà.

  A205000096 

 Domenico giunse a scoprire tale discordia: ma come impedirla essendo i due rivali maggiori di forze e di età? Si provò di persuaderli a desistere da quel progetto facendo ad ambidue osservare che la vendetta è contraria alla ragione ed alla santa legge di Dio; scrisse lettere all'uno e all'altro; li minacciò di riferire la cosa al Professore, ed anche ai loro parenti; ma tutto invano, i loro animi erano così inaspriti, che tornava inutile ogni parola.

  A205000122 

 Egli conobbe tosto l' importanza di tale pratica, e fu più volte sentito a dire: Se io potessi guadagnare a Dio tutti i miei compagni, quanto sarei felice! Intanto non lasciava sfuggire alcuna occasione per dare buoni consigli, avvisar chi avesse detto o fatto cosa contraria alla santa legge di Dio.

  A205000122 

 La prima cosa che gli venne consigliata per farsi santo fu di adoprarsi per guadagnar anime a Dio; perciocchè non avvi cosa più santa al mondo, che cooperare al bene delle anime, per la cui salvezza Gesù Cristo sparse fin l'ultima goccia del prezioso suo sangue.

  A205000124 

 Parlava volentieri dei missionari che faticano tanto in lontani paesi pel bene delle anime e non potendo mandar loro soccorsi materiali offeriva ogni giorno al Signore qualche preghiera, e almeno una volta alla settimana faceva per loro la santa comunione.

  A205000127 

 Li conduceva in chiesa, porgeva loro l'acqua benedetta, mostrava loro il vero modo di far il segno della santa croce.

  A205000151 

 Ne parlava spesso in ricreazione; animava tutti a confessarsi {65 [215]} e frequentare la santa comunione specialmente in tal mese.

  A205000156 

 Un giorno udì dal pulpito questa massima: giovani, se volete perseverare nella via del cielo, vi si raccomandano tre cose: accostatevi spesso al sacramento della confessione, frequentate la santa comunione, sceglietevi un confessore cui osiate aprire il vostro cuore, ma non cangiatelo senza necessità.

  A205000157 

 Se poi voglio qualche cosa di grande, vo a ricevere l'Ostia santa in cui trovasi corpus quod prò nobis traditum est, cioè quello stesso corpo, sangue anima e divinità, che Gesù Cristo offerse a Dio per noi sopra la croce.

  A205000202 

 Custodiremo colla massima gelosia la santa parola di Dio, e ne rianderemo le verità ascoltate.

  A205000210 

 Nel giorno di sua ammessione i fratelli si accosteranno alla santa comunione, pregando Sua Divina Maestà di accordare al compagno le virtù della perseveranza, dell'ubbidienza, il vero amore di Dio.

  A205000225 

 Il Gavio dimorò solamente due mesi tra noi, e questo tempo bastò per lasciare santa rimembranza di sè presso i suoi compagni.

  A205000238 

 Comincia fin d'oggi a scriverti per ricordo: servite Domino in laetitia, serviamo il Signore in santa allegria.

  A205000241 

 Dopo andò con altri compagni a recitare l'uffizio dei morti nella camera del defunto, si fecero altre preghiere lungo il giorno; quindi invitò alcuni dei più buoni compagni a fare la santa comunione, ed egli stesso la fece più volte in suffragio dell'anima dell'amico defunto.

  A205000256 

 «Egli ebbe tempo, scrive il suo paroco, di ricevere colla massima esemplarità tutti i conforti di nostra santa religione; moriva della morte del giusto che lascia il mondo per volare al cielo.».

  A205000258 

 Per tutto il tempo che Domenico sopravvisse al suo amico l'ebbe ognor presente nelle pratiche di pietà, e soleva dire, che non poteva andar ad ascoltar la santa messa, od assistere a qualche esercizio divoto senza raccomandare a Dio l'anima di {92 [242]} colui che in vita erasi cotanto adoperato pel suo bene.

  A205000260 

 Avvenne più volte, che andando in chiesa, specialmente nel giorno che Domenico faceva la santa comunione, oppure vi era esposto il santissimo Sacramento egli restava come rapito dai sensi, sicchè lasciava passare tempo anche troppo lungo, se non era chiamato per compiere i suoi ordinarii doveri.

  A205000279 

 raccontando ogni dì un esempio in onore di Maria, e procurando di regolarti in modo da poter fare in ciascun giorno la santa comunione.

  A205000281 

 - Dimanderai alla santa Vergine che ti ottenga da Dio sanità e grazia, per farti santo.

  A205000282 

 - Che mi aiuti a farmi santo, che mi aiuti a fare una santa morte, e che negli ultimi momenti di mia vita mi assista e mi conduca al cielo.

  A205000322 

 Io desidero di confessarmi e di ricevere la santa comunione.

  A205000334 

 Avviene però talvolta che anime buone dopo una santa vita provino terrore e spavento all'avvicinarsi l'ora della morte.

  A205000336 

 Era la sera del nove marzo, egli aveva già ricevuto tutti i conforti di nostra santa cattolica religione.

  A205000346 

 Io lessi ieri la lettera, con cui il desolato genitore dava la dolorosa nuova, e questa nella sua semplicità faceva tale pittura della santa morte di quell' angolo, che mi commosse fino alle lacrime.

  A205000349 

 Ma che direm noi di quel giovane, che passa tutta intera la vita dimentico affatto del fine a cui Dio lo ha destinato, che mai non trova un momento, in cui pensi a dedicare i suoi affetti al Creatore, che pel suo cuore non dà mai luogo ad alcuna aspirazione che lo sollevi verso il suo Dio? Inoltre che diremo di quel giovane che fa quanto sta in lui per tenere da sè lontani simili sentimenti, o per combatterli e soffocarli, se li sente vicini a penetrare nel suo cuore? Deh riflettete alquanto sulla santa vita e sul santo fine del carissimo vostro compagno sulla invidiabile sorte, di cui possiamo avere fiducia che egli goda; e quindi ritornando col pensiero su di voi stessi esaminate che cosa ancora vi manchi per somigliargli e quali voi essere vorreste, se al par di lui vi trovaste sul punto di dovervi presentare a quel tribunale ove Dio chiederà a tutti stretto conto di ogni più leggiero mancamento.

  A205000352 

 Si radunarono {130 [280]} essi per recitare le Litanie per un defunto; ma invece di rispondere ora prò eo, cioè Santa Maria, pregate pel riposo dell'anima di lui, non pochi rispondeano: ora pro nobis: Santa Maria, pregate per noi.

  A205000353 

 Altri poi soggiungevano; se non è andato direttamente al Paradiso Domenico Savio che tenne una vita così pura e cosi santa, chi potrà mai dirsi che ci possa andare? Laonde fin d'allora diversi amici e compagni, che ammirarono le sue virtù in vita, studiavano di farselo modello nel bene operare e cominciarono a raccomandarsi a lui come a celeste protettore.

  A205000356 

 Nella povera sua condizione egli visse una vita la più lieta, virtuosa ed innocente, cui fu {135 [285]} corona una santa morte.


don bosco-vita del sommo pontefice s. callisto i.html
  A206000004 

 La Basilica di santa Maria in Trastevere, il digiuno delle quattro Tempora, il Cimitero detto di S. Callisto nella porta Apia, oggidì porta s. Sebastiano, ed il luminoso di lui martirio.

  A206000013 

 Ivi in certi giorni, in certe ore stabilite si radunavano per sentire la santa messa, ascoltare la parola di Dio, accostarsi al sacramento {10 [82]} della penitenza, ricevere la santa Eucaristia, ed esercitare altre pratiche religiose; e ciò facevano per lo più sopra la tomba di un martire, che poco prima aveva sparso il sangue per la fede.

  A206000033 

 Callisto forse credendo che Palmazio parlasse cosi per burla, disse: Io ti prego di non deridere la verità di nostra santa religione.

  A206000038 

 Callisto: Credi nello Spirito Santo, la santa Chiesa Cattolica, la remissione dei peccati, la risurrezione della carne?.

  A206000060 

 Ma l'uomo non vive soltanto di pane: la parola di Dio e la sua santa grazia sono conforti che non vengono meno al cristiano; onde Callisto pascolando l'animo delle verità della fede si diede vie {36 [108]} piu con fervore a pregare.

  A206000071 

 L'uomo di Dio avendo esposto il suo desiderio a Papa {46 [118]} Sergio II che allora (847) governava la Santa Romana Chiesa, ottenne ciò che dimandava.

  A206000077 

 Nel giorno dell'Ascensione del Signore, mentre tutti assistevano alla santa Messa, una donna alla vista di tutti fu guarita da paralisia.

  A206000080 

 Onde quando {56 [128]} a Cesare fu decretata la perpetua podestà tribunizia, per un giorno intiero corse in Roma un fonte di olio, che fu segno evidentissimo in terra per quelli che non intendevano le profezie, che per tutto un giorno, cioè per tutto il tempo del Romano impero l' Unto, cioè Cristo e da lui gli Unti, cioè i cristiani, sarebbero abbondantemente e senza mai cessare usciti dalla Taverna meritoria, cioè dal largo ed ospitale seno della santa Chiesa.

  A206000081 

 Dicesi porta Santa quella che si apre al principio dell'anno Santo ovvero del giubileo, e si chiude al terminare del medesimo per non più aprirsi fino ad un altro giubileo.

  A206000081 

 La maggiore di queste porTe in tempo di giubileo serve di porta Santa, quando la Basilica dì S. Paolo è altrimenti occupata.

  A206000086 

 Le quali parole si possono tradurre cosi: mentre io era occupata dai benemeriti soldati era detta grande taverna, ma ora che son fatta abitazione della Santa Vergine di vento e sono assai maggiore.

  A206000087 

 Questo altare dicesi papale perchè solamente il papa può sopra di esso celebrare la santa Messa.

  A206000088 

 Di faccia all'altare stesso avvi un prezioso dipinto rappresentante la santa Vergine, sotto a cui è scritto: Respice compunctos animos miserata tuorum.


don bosco-vita del sommo pontefice s. urbano i.html
  A207000007 

 Queste patene erano di una grande dimensione, perchè dovevano servire a ricevere il pane che i fedeli ogni giorno offerivano quando andavano a fare la santa comunione.

  A207000014 

 Colà amministrava i Sacramenti del Battesimo e della Cresima: si ascoltavano le confessioni dei fedeli, si distribuiva la santa Eucaristia, si spiegava la parola di Dio; insomma nell' oscurità {14 [308]} delle tombe si facevano quelle sacre funzioni che il nemico delle anime non poteva tollerare che si facessero alla luce del giorno.

  A207000015 

 Le azioni e il martirio di questa santa hanno molta relazione colle azioni e col martirio di s. Urbano, perciò sembra molto a proposito il tenerne speciale discorso.

  A207000016 

 Di qui avvenne che questa santa fu eletta protettrice di quelli che si danno allo studio della musica.

  A207000016 

 In una di queste apparizioni l'assicurò che l'avrebbe aiutata a conservare la santa virtù della castità.

  A207000018 

 Valeriano compreso da stima verso la santa sua sposa, e mosso dal desiderio di vedere un angelo rispose: per farmi credere a quanto mi dici, io vorrei vedere quest'angelo di cui mi parli.

  A207000024 

 Valeriano, espose una ad una le parole di santa Cecilia, della quale cosa il santo Pontefice provò grande consolazione.

  A207000025 

 Aperta pian piano la porta vide la santa vergine in ginocchio a pregare, e presso di lei l'angelo del Signore.

  A207000025 

 Dopo di averlo instruito intorno ai misteri di nostra santa religione, gli amministrò il Sacramento, del battesimo.

  A207000033 

 Santa Cecilia e Valeriano avevano lasciato che Tiburzio sfogasse i suoi pusillanimi timori, e come ebbe finito, Cecilia disse con calma: avresti ragione, o Tiburzio, di sgomentarti se dopo la presente vita non ve ne fosse un'altra; ma poichè v'ha un'altra vita che non finirà giammai, perchè dobbiamo aver paura delle sofferenze presenti, se con queste possiamo assicurarci l'eterna felicità del cielo?.

  A207000064 

 Allora santa Cecilia indirizzò queste parole al suo sposo ed al fratello di lui: Orsù, o soldati di Gesù Cristo, rigettate le opere delle tenebre e rivestitevi delle armi della luce: {37 [331]} voi avete combattuto degnamente, il vostro corso è terminato: avete conservato fede a Gesù Cristo, ed ora andate alla corona di vita eterna, che egli giusto giudice darà a voi e a tutti quelli che con opere buone stanno aspettando la sua venuta.

  A207000066 

 Santa Cecilia andò sollecitamente con altre pie persone a seppellire i corpi di Valeriano, di Tiburzio e di Massimo nel cimitero detto di Pretestato, che era una delle diramazioni delle vastissime catacombe di s. Callisto, dove da qualche tempo dimorava il medesimo s. Urbano.

  A207000067 

 Ma la santa vergine piena di confidenza in Dio si adoperò e riuscì a fare gran bene alle anime di quelli stessi che erano stati spediti per ucciderla.

  A207000067 

 Ma quale non fu la sua confusione, quando trovò la casa loro vuota di ogni cosa? Egli ne fu vivamente sdegnato contro a s. Urbano e a santa Cecilia, che secondando i santi desiderii dei due gloriosi martiri avevano per tempo distribuito ogni sostanza ai poveri.

  A207000067 

 Onde lo sdegno di Almacchio si volse tutto contro a s. Urbano e a santa Cecilia.

  A207000070 

 Il santo Pontefice benedicendo Iddio che in tante guise degnavasi di chiamare le anime a sè, deciso di promuovere la gloria di Dio in mezzo a qualunque pericolo, usci coraggiosamente dalle tombe dei martiri, ed andò alla casa di santa Cecilia.

  A207000071 

 Invitata a non voler essere ostinata nella sua religione, la santa rispose: Io mi reco a gloria di confessare Gesù Cristo in ogni luogo e in faccia a tutti i pericoli; non temo alcuna umana potestà che sia contraria alla santa legge del mio Dio.

  A207000080 

 I carnefici la cacciarono dentro ad una stufa che riscaldarono oltre ogni misura, affinchè la santa fosse così soffocata.

  A207000081 

 Ora avendovi legge presso i Romani di non più ferire oltre il terzo colpo, il carnefice lasciò la santa colà prostesa sul suolo nuotante nel proprio sangue.

  A207000082 

 La santa martire, come vide il Vicario di Gesù Cristo, provò {45 [339]} grande consolazione, e piena di gratitudine verso Dio, che aveva esaudite le sue preghiere, indirizzò a s. Urbano queste ultime parole: Beatissimo Padre, io ringrazio Iddio, che nella sua grande misericordia si degnò di esaudire la mia preghiera.

  A207000082 

 S. Urbano, avuta notizia della lunga agonia della santa sua discepola, corse tostamente per assisterla e confortarla in quei prolungati patimenti.

  A207000083 

 Il sommo Pontefice eseguì puntualmente quanto la santa aveva raccomandato.

  A207000084 

 In tutta l'antichità i cristiani ebbero molta divozione a questa santa, e di lei si fa ogni giorno memoria nella santa Messa.

  A207000085 

 Il martirio di santa Cecilia avvenne il 22 di novembre l'anno 232, alcuni mesi prima della morte di s. Urbano.

  A207000090 

 Almacchio aveva già fatto soffrire ai cristiani i più spieiati tormenti; il suo odio contro ai cristiani era cresciuto assai per la confusione provata nella disputa con santa Cecilia, e perchè nella casa di lei non aveva trovato i tesori che erasi immaginato.

  A207000119 

 Accorgendosi poi che si faceva giorno celebrarono la santa Messa in cui fecero tutti la santa Comunione con gran fervore, quindi si ritirarono e andarono alle case loro.

  A207000121 

 Con queste esecrabili parole quell'infelice chiamava la nostra santa Religione bestemmiando, come dice s. Paolo, quelle cose che ignorava.

  A207000135 

 E per esprimere la gioia del loro cuore, si posero a cantare così: O Signore, noi siamo stati ripieni della più grande consolazione confessando pubblicamente la vostra santa legge; il nostro {69 [363]} cuore è pieno di tale giubilo che invano si cercherebbe tra tutte le ricchezze della terra.

  A207000145 

 Fatto quindi il segno della santa Croce, per indicare che morivano per la fede e che univano i loro patimenti alla passione e morte del Salvatore che è re de' martiri, offerirono a Dio la loro vita pregando cosi: O Signore, degnatevi di riceverci secondo le vostre promesse, affinchè possiamo vivere per Voi e da Voi aiutati possiamo giungere al possesso di quella gloria che nel vostro regno si gode per tutti i secoli.

  A207000150 

 Intanto santa Marmenia e sua figlia pregarono s. Fortunato di voler dir loro ove fossero stati portati i corpi del Pontefice e de' suoi compagni martiri.

  A207000150 

 Ma santa Marmenia, alla vista di quei corpi fatti a brani per la fede, ne fu altamente commossa e si pose a piangere e ad invocare la protezione di s. Urbano con queste parole: «O Santo e maraviglioso Papa Urbano, io ti supplico umilmente per la tua santità, che ti degni di pregare per me Gesù Cristo, affinchè non permetta che io sia dannata {80 [374]} per le mie iniquità.

  A207000150 

 Per ordine di quella santa Matrona fu scavata una cripta, ovvero una camera sotterranea, il cui pavimento andava ad unirsi col piano superiore delle catacombe.

  A207000160 

 La santa donna rispose: Affinchè sappi tu e sappiano tutti che io sono veramente cristiana, comanda pure che mi si facciano sull'istante provare tutti i supplizi.

  A207000175 

 Affinchè poi tutti fossero testimonii di quel miracolo il Sacerdote volle che nel ricevere l'Ostia santa ella medesima dicesse amen.

  A207000199 

 Vi sono alcuni nemici di nostra santa religione che ci fanno un rimprovero quasi noi adorassimo i santi come si adora Iddio.


don bosco-vita della beata maria degli angeli.html
  A208000004 

 Di ciò non contenta ancora soleva radunare molte sue compagne, e facendo della conversazione una scuola insegnava loro le verità di nostra santa Religione, discorreva delle virtù cristiane, e ciò con {8 [282]} tale grazia e fervore, che mentre le istruiva nel catechismo, tutte le accendeva dell' amor di Dio e del paradiso.

  A208000006 

 Accordatasi pertanto col detto suo fratellino deliberarono insieme di fuggire nascostamente di casa e andare in qualche deserto a far penitenza, e menar vita santa.

  A208000009 

 Con grande impegno adunque si pose ad eseguire il suo proponimento, a soddisfare il suo vivo desiderio di farsi santa.

  A208000013 

 Ma la santa giovanetta, che la voleva ad ogni modo rompere col mondo, cercava con ogni industria di rendere inutili le cure e diligenze della madre.

  A208000014 

 Vedendo si belle disposizioni il confessore giudicò di non più ritardare a quell' anima innocente il compimento de' suoi desiderii, e l' ammise alla santa Comunione per la festa dell' Assunta, raccomandandole di passar bene quella novena {21 [295]} in preparazione.

  A208000018 

 Maravigliata la contessa della vita cotanto esemplare di sua figlia, ne parlava un di col direttore di lei, il quale le disse queste parole: Mi creda che sua figlia sarà un giorno una gran santa.

  A208000019 

 Doveva una sua sorella vestire in Saluzzo l' abito religioso fra le monache cisterciensi nel monastero di Santa Maria della Stella.

  A208000023 

 Allora il {32 [306]} buon religioso le palesa il piacere che proverebbe qualora il Signore si fosse compiaciuto di chiamarla alla religione, a cui egli aveva la fortuna di appartenere, e dove ella avrebbe trovato un vasto campo per farsi una gran santa.

  A208000025 

 A queste parole di Marianna non potè frenare le lagrime la madre, e abbracciatala le disse: Dio ti faceta una gran santa, o mia figlia.

  A208000025 

 Presala colà un giorno le disse quanto un grande amore materno poteva suggerirle: la sua deliberazione di rendersi carmelitana sembrarle una solenne imprudenza; che impossibile le sarebbe il resistere alle penitenze di un tale instituto; sarebbe certamente caduta ammalata, ed avrebbe lasciata la vita in sul fior dell' età, con dolore e disonore insieme di tutta la famiglia; potersi fare {35 [309]} santa stando in casa propria, come fatto avevano molti prima di lei; essere obbligata ad ubbidire ai suoi maggiori; tenesse a mente che a Dio piace di più l'ubbidienza che il sacrifizio; si togliesse in fine di testa quei tetri pensieri, e pensasse di unirsi in matrimonio con un giovane degno di lei, e del suo casato.

  A208000026 

 Disposta ogni cosa la santa giovane entrò nel monastero di s. Cristina, e vestì l'abito delle carmelitane ai 19 di novembre l'anno 1676, in età di anni quindici e dieci mesi.

  A208000027 

 Al vedersi finalmente ricoverata nel desiderato porto della religione, la nostra santa giovane fu ricolma di purissima gioia.

  A208000029 

 La tentò il demonio di abbandonare la religione in cui era entrata, di lasciare la pratica della virtù; ma ella a dispetto del nemico si mantenne ferma sulla strada del bene, e in mezzo a quelle battaglie spaventose spesso rinnovando il proponimento di essere tutta di Gesù, e di farsi santa, riportò gloriosa vittoria.

  A208000034 

 E per meglio eseguire questo, risolvo di tenermi sempre in una medesima indifferenza per tutto ciò che vorrà di sporre di me la santa ubbidienza, e di non replicare alle voci della medesima nonostante qualunque ripugnanza che vi senta.

  A208000040 

 In mezzo a si fiere tentazioni alza sovente la sua mente al buon Gesù {53 [327]} la nostra Beata, e non solamente ella non cade, ma vince gloriosamente, si rende ognora più santa, si acquista ogni dì un maggior cumulo di meriti pel cielo.

  A208000042 

 Il signore volle cominciarle dare un saggio anticipato di cosifatta dolcissima unione, sulla fine dell' anno 1683, una mattina dopo la santa Comunione.

  A208000074 

 Frequentissima nel riceverlo nella santa Comunione, cogli affetti suoi sfidava i serafini, e confessava che il toglierle questo pane era uno strapparle la vita.

  A208000074 

 Gli effetti mirabili che in lei operava la santa Comunione, le ansie, i trasporti di amore, i suoi deliquii, mossero i superiori a concederle la santa Comunione per lo più quotidiana.

  A208000075 

 Santa Teresa nel riformare l' Ordine del Carmelo protestò che il suo fine principale si era di risarcire i danni, che riceveva la Chiesa dalla sempre più baldanzosa eresia, cooperare alla salute delle anime.

  A208000075 

 Volle perciò che non solo i suoi figli, ma le figlie ancora si considerassero come valorose combattenti, destinate colle armi loro proprie a difendere dagli infernali attacchi la santa fede, e che il loro cuore quasi favo di miele si stemperasse all' ardore della santa carità, per compatire, soccorrere, giovare il prossimo secondo le convenienze del loro stato, e in tal modo tutti guadagnare all' amore della Religione, alla pratica della virtù.

  A208000075 

 {116 [390]} Piena di questo spirito della santa Riformatrice, e più ancora spinta dall' amore di Dio, la nostra Beata si era fissa in mente di fare del bene a chiunque avesse occasione di parlare, o si fosse a lei raccomandalo, anzi a tutti quelli, a cui in qualsiasi modo avesse potuto.

  A208000076 

 Benché le venissero fatte da persone di grado, di autorità e di potere larghe offerte, nulla mai richiese per se; ma dato il bisogno del prossimo si serviva con santa libertà di ogni semplice offerta per tosto venire in sollievo dell' altrui miseria.

  A208000080 

 Sebbene di questi doni alcun che già siasi detto nel corso di questa vita, credo però bene parlarne ora più partitamente, onde conciliar sempre maggior venerazione a questa gran santa, ed {129 [403]} accrescere nei fedeli la fiducia di ottenere dalla sua potente intercessione segnalati favori, purchè a Lei si raccomandino di cuore; e diciamo primieramente del dono di profezia.

  A208000083 

 Alla domanda della contessa rispose Maria degli Angeli {132 [406]} che non voleva far perdere il credito alla polvere della santa Madre.

  A208000083 

 Ma questa sapendo quanto fosse grande l' umiltà della Beata, e quanto ne soffrisse ricercata di predizione, prese la cosa alla lontana, chiedendole un po' di polvere di santa Teresa, onde portarla al presidente.

  A208000083 

 Un anno solennizzandosi con grande pompa nella chiesa di santa Cristina la festa della Serafica s. Teresa, essendo entrata in monastero la Corte, e portatasi all' adorazione del SS. Sacramento, ecco presentarsi allo spirito della nostra Beata sopra una bara morto il Principe di Piemonte Vittorio Amedeo Filippo, figlio dell' allora regnante Vittorio Amedeo II, giovane di quattordici anni.

  A208000087 

 Di ciò addolorata oltremodo la contessa portò il bambino al monastero di Santa Cristina pregando la sorella di volerlo benedire.

  A208000087 

 Ma la priora che era presente per toglierle ogni motivo di ripugnanza le comandò in virtù di santa ubbidienza che compartisse quella benedizione con una reliquia di s. Teresa.

  A208000088 

 Arricchita di tutti quei privilegi e favori, che possono rendere un' anima grande al cospetto di Dio e degli uomini, la Beata Maria degli Angeli era venuta in grande stima non solo presso le religiose, che avevano la bella sorte di godere sempre la sua compagnia, e ammirare da vicino le sue virtù, ma eziandio presso tutta la {140 [414]} città, la Real Corte, e gli stessi prelati di santa Chiesa.

  A208000088 

 Imperciocchè, come attesta monsignor Costanzo, una volta le mandò a dire, che egli le comandava di pregare Iddio per la sua persona, e pei bisogni di Santa Chiesa; ed un' altra volta le rinnovò il medesimo comando per mezzo del marchese di Prie, quando le spedi l' uffizio del Patrocinio di s. Giuseppe, che essa gli aveva fatto chiedere per la diocesi di Torino.

  A208000092 

 Vedendole la Beata cosi afflitte, ognora lieta e tranquilla le andava consolando e loro diceva: «Figlie mie, a che giova il piangere? Si contentino che il Signore faccia la sua santa volontà.»- «O mia cara Madre, ripigliò una di esse, è possibile che abbiamo da arrivare a questo punto di separarci? Ah! io certamente non potrò resistere a questo dolore.»Ripigliò la serva di Dio:«Gesù, che vuole staccarci da tutto, le darà forza per tollerarlo.».

  A208000094 

 Solita a ricevere frequentemente il suo caro Gesù nella santa Comunione, desiderava di potersi in tal modo a Lui congiungere, e ai tredici solo per divozione furono appagati i suoi desiderii.

  A208000095 

 Disse che di tutto cuore ringraziava l' infinita misericordia di Dio, che l' aveva fatta nascere nel seno della vera Religione, e le concedeva di poter ora morire vera figlia della santa Chiesa Cattolica, apostolica, romana, in cui solo può ritrovarsi pace e salvezza.

  A208000095 

 Vedendo intanto la Beata che a gran passo si avvicinava il termine dei suoi giorni, e desiderando di essere munita dei conforti di nostra santa Religione, fece la protesta di sua fede.

  A208000098 

 Alla possente voce dell' ubbidienza prese forza la Beata Madre, e soggiunse: «Supplico con tutto il cuore il mio Dio di benedire questa provincia {159 [433]} e mantenere i religiosi di essa veri figli della nostra santa madre Teresa.».

  A208000102 

 Dal lugubre suono delle campane pubblicatasi in un subito per tutta la città la deplorabile perdita che ognuno aveva fatto, in ogni angolo, in ogni casa, in ogni contrada udivasi questa {164 [438]} voce: «La santa è morta! andiamo a vedere la santa.» Vedevansi perciò da ogni luogo tramischiati insieme nobili, plebei, cavalieri, religiosi, che in folla venivano a santa Cristina; sicchè in breve quella chiesa non fu più bastante a contenere la divota moltitudine, che vi accorreva.

  A208000103 

 In questa circostanza fu posto in luogo separato nel medesimo sotterraneo, d' onde venne poi traslocato nella {167 [441]} chiesa di santa Cristina allorchè se ne fece la seconda ricognizione dai giudici apostolici ai 19 di giugno del 1723.

  A208000103 

 Quivi rimase fino ai 10 ottobre dell' anno 1722 quando se ne fece la prima ricognizione dai giudici delegati della santa Sede pel processo di beatificazione.

  A208000104 

 In questa occasione si fece l' ultima ricognizione del suo corpo dai delegati della Santa Chiesa, onde sempre meglio assicurarsi prima di esporlo alla pubblica venerazione dei fedeli.

  A208000106 

 Molte persone memori dell' alta sua perfezione e delle eroiche sue virtù venivano di continuo a santa Cristina per venerarne il merito e implorarne la prolezione.

  A208000106 

 Privatamente però molti come santa la invocavano, e le religiose e le principesse colle dame del loro seguito venivano sovente al suo sepolcro, e a Lei con fiducia si raccomandavano nei loro bisogni.

  A208000111 

 Noteremo ancora i due miracoli che furono approvati dalla Santa Chiesa per la sua Beatificazione.

  A208000113 

 Risvegliatasi al mattino si sentì libera da ogni male, e si piena di forze, che levossi di letto, andò in coro con le altre monache {174 [448]} e fece la santa Comunione, con somma maraviglia di tutti.

  A208000115 

 Ciò falto si passò dai giudici delegati dalla Santa Sede alla ricognizione del suo corpo, il quale con giubilo di tutti fu trovato incorrotto, e tutto spirante soave odore.

  A208000125 

 O purissima sposa dell' Agnello immacolato, B. Maria degli Angeli che tanto amaste la purità verginale, e la santa onestà, e vi teneste sempre lontana da qualunque più piccola colpa contro queste belle virtù, deh non permettete che i vostri Divoti, in qualunque stato o condizione di vita si trovino, offendano menomamente la loro purezza, e commettano mai alcuna di quelle colpe che tanto macchiano l' onestà dei costumi, e tanto dispiacciono a Gesù ed a Maria.


don bosco-vita di s. giovanni battista.html
  A209000012 

 Pare che egli volle nascondere i suoi disegni agli uomini facendo comparire questo ritiro involontario e forzato, imperocchè se ci teniamo ad una opinione quasi universalmente abbracciata nei primi secoli della Chiesa, si crederà che Erode cercando Gesù Cristo per togliergli la vita, volle pure far morire s. Giovanni, avendo udite le meraviglie operate alla sua nascita, e che per questo, Santa Elisabetta, sua madre, fu obbligata a fuggirsene con lui nel deserto.


don bosco-vita di s. giuseppe.html
  A210000028 

 Giuseppe umilmente rispose, aver avuto in animo di tener da se lontano quel pericolo; avere da lungo tempo fisso in cuor suo di non unirsi in matrimonio con veruna donzella, e parergli che Dio medesimo al santo proposito l'abbia confortato, riconoscere d'altronde se stesso troppo indegno d'una così santa fanciulla, come sapeva essere Maria; perciò ad altro più santo è più ricco si concedesse.

  A210000041 

 Giuseppe si fece all' incontro della sua giovane compagna sino alle porte della città santa seguito da una lunga processione di congiunti, aventi ciascuno una torchia in mano.

  A210000042 

 Entrando nella sala del banchetto e mentre i convitati prendevano il posto loro assegnato a tavola, il patriarca avvicinandosi alla santa Vergine, « Tu sarai come mia madre, le disse, ed io ti rispetterò come l'altare stesso di Dio vivente.

  A210000042 

 Giuseppe non si trattenne lungamente a Gerusalemme dopo le cerimonie nuziali; i due santi sposi lasciarono la città santa per recarsi a Nazareth nella modesta casa che Maria aveva avuto in eredità da' suoi genitori.

  A210000077 

 La tranquillità della santa famiglia non doveva essere di lunga durata.

  A210000082 

 Rassicurato da questa precauzione, ritornava a prendere il suo prezioso tesoro, e la santa famiglia continuava il suo viaggio, tra i burroni ed i colli.

  A210000084 

 Al dire di Sozomeno, dal momento che la santa Famiglia ebbe toccato questa terra antica, gli alberi abbassarono i loro rami per adorare il Figlio di Dio; le bestie feroci vi accorsero dimenticando il loro istinto; e gli uccelli cantarono in coro le lodi del Messia.

  A210000086 

 Gli Egiziani non erano per nulla ospitali; così la santa famiglia fu costretta a ripararsi per alcuni giorni nei tronco d'un antico e grosso albero.

  A210000091 

 Alcuni storici sono d'opinione che la santa famiglia abbia fatto per mare una parte del viaggio, perchè vi s'impiegava minor tempo, ed aveva un {59 [339]} desiderio grandissimo di rivedere presto la sua patria.

  A210000092 

 Non dispiaccia ai nostri divoti lettori di sentir sopra questo punto di storia il serafico dottor s. Bonaventura: « Erano in atto di partirsi: e Giuseppe andò innanzi cogli uomini, e la madre veniva da lungi colle donne (venuti queste e quelli come amici della santa famiglia ad accompagnarli un tratto).

  A210000093 

 Preso dunque commiato da quella cordiale compagnia rinnovati i ringraziamenti ed i saluti, la santa famiglia rivolse i suoi passi verso la Giudea.

  A210000096 

 L' erba selvaggia era cresciuta sopra le mura, e la tignuola si era impossessata dei vecchi mobili della santa famiglia.

  A210000100 

 Essi rimasero circa sette giorni nella città santa per celebrare la Pasqua e compiere i sacrifizi comandati dalla legge.

  A210000110 

 In una famiglia di anime povere e semplici che si amano di quell' amor puro e cordiale che difficilmente si trova in seno alla grandezza ed all'abbondanza, quando queste persone si godettero in santa unione gli anni del pellegrinaggio, e che come ebbero comuni le domestiche gioie, così si divisero i dolori santificati dal conforto religioso, se avvenga che questa bella pace debba offuscarsi per la separazione di un caro membro, oh come si sente allora angoscioso il cuore nel dividersi!.

  A210000112 

 » La santa Chiesa esprime le amorose ultime assistenze di Gesù e di Maria verso s. Giuseppe con queste parole: « Cuius extremas vigiles ad horas Christus et Mater simul astiterunt ore sereno.

  A210000121 

 Comincia per istabilirlo padrone e capo venerabile della santa famiglia; vuole che tutto gli obbedisca e gli sia sottomesso, perfino il proprio suo figlio a lui eguale in ogni cosa.

  A210000122 

 La santa chiesa riconosce questo potere sovrano di Giuseppe giacchè ella domanda por sua intercessione ciò che non potrebbe ottenere da se stessa: Ut quod possibilitas nostra non obtinet, eius nobis intercessione donetur.

  A210000123 

 Santa Teresa ci dichiara che ella non ha mai domandato niente a Dio per intercessione di s. Giuseppe che non l'abbia tosto ottenuto: e la testimonianza di questa santa ne vale mille altre, giacchè era fondata sulla quotidiana esperienza de' suoi benefizii.

  A210000139 

 La principessa Isabella Clara Eugenia di Spagna, erede dello spirito di santa Teresa devotissima di s. Giuseppe, recandosi nel Belgio ottenne che vi fosse instituita nella città di Brusselle una festa di precetto addì 19 marzo in onore di questo santo, e divulgatosi il culto nelle provincie vicine veniva proclamato e venerato sotto il titolo di conservator della pace e protettore della Boemia.

  A210000140 

 L'altra parte {95 [375]} si conserva nella chiesa di santa Anastasia nella stessa città.

  A210000140 

 Una parte del manto con cui s. Giuseppe ravvolse il santo bambino Gesù è conservata in Roma nella chiesa di santa Cecilia in Transtevere dove si conserva pure il bastone che questo santo portava viaggiando.

  A210000152 

 Per questo vostro dolore e per questa vostra allegrezza vi preghiamo di consolar ora e negli estremi dolori l'anima nostra coll'allegrezza di una buona vita e di una santa morte somigliante alla vostra, in mezzo di Gesù e di Maria.


don bosco-vita di s. ireneo vescovo di lione e martire.html
  A211000001 

 Il nome di S. Ireneo sarà sempre caro assai a tutti i cattolici i quali sentono in cuore una consolazione dolcissima, perchè la loro madre, Chiesa santa, in ogni età ebbe dei vescovi santi e accesi di zelo; dei martiri gloriosi e dei sommi dottori i quali posero in chiaro le verità della fede e smascherarono l'eresia.

  A211000001 

 S. Ireneo, nome greco, che significa pacifico, fu uno dei santi che più illustrarono la nostra santa Chiesa cattolica dalla metà del secondo secolo sino al principio del terzo: imperocchè egli la propagò col suo zelo, la difese co' suoi scritti, la adornò colla santità esimia della sua vita, e la arricchì di un nuovo trionfo collo spargimento del suo sangue.

  A211000003 

 Il nome di S. Ireneo fu sempre mai celebre nella Chiesa: e benchè sia cosa incerta se immediatamente dopo la sua santa morte alcuno ne abbia scritto la vita, nulladimeno è cosa certissima che i Dottori della Chiesa ne' tempi più antichi scrissero grandi elogi di questo illustre vescovo.

  A211000012 

 Egli si segnalò sì fattamente in ogni virtù, e guadagnossi così l'affetto di tutti che circa l'anno 177 s. Frotino avendo terminato il suo episcopato colla corona del martirio, il clero e popolo di Lione elessero Ireneo per loro ambasciadore presso la santa sede incaricandolo di portare una loro lettera al sommo pontefice Eleuterio, il quale governò la {58 [154]} Chiesa dall'anno 179 all'anno 194.

  A211000042 

 Quei nemici di Dio e de' suoi santi dopo aver distrutto templi, altari, immagini, facendo scempio d'ogni cosa più santa, segnalarono la loro barbarie contro le reliquie di S. Ireneo e degli altri martiri che erano venerati nella basilica eretta da S. Paziente.

  A211000044 

 I Protestanti pretendono che la parola di Dio sia contenuta solamente nella Santa Scrittura, e che perciò per sapere quali cose convengasi credere e fare per salvarci non ci resta altro che leggere la santa scrittura e interpretarla secondo che pare alla nostra ragione.

  A211000044 

 Ora S. Ireneo insegna tutto il contrario: cioè egli insegna: 1° che la parola di Dio è contenuta non solo nelle S. Scritture, ma anche nella Tradizione, cioè nell'insegnamento a viva voce della Chiesa: 2° che vi possono essere, e vi sono in realtà molti cristiani i quali professano la vera fede benchè non abbiano mai letto la santa Scrittura, conciossiacosachè non sappiano o non possano leggerla, ma conoscono le verità della fede solo per averle apprese dalla voce dei Pastori della Chiesa.

  A211000054 

 Così, mentre s. Frotino, 1° Vescovo di Lione, già cominciava ad invecchiare, e s'appressava al termine della sua santa carriera, Iddio nella persona di Ireneo, il quale viveva lontano tante centinaia di miglia, gli preparava un degno successore, e a suo tempo per mezzo di s. Policarpo lo mandava in quella città, perchè dopo il martirio di s. Frotino prendesse cura di quel gregge rimasto senza pastore, e lo aumentasse con numerose conversioni di gentili, lo pascesse colle sue istruzioni, {91 [187]} lo difendesse cogli scritti, lo animasse alla costanza ed al martirio col suo esempio.


don bosco-vita di s. pancrazio martire.html
  A212000002 

 Giunto a questo termine il santo padre si mise indosso i sacri abiti per la santa funzione del battesimo; e assistito da alcuni ministri, che con inni e cantici rendevano grazie a Dio, li battezzò, dicendo a ciascuno: io ti battezzo nel nome del Padre, del Figliuolo e dello Spirito Santo.

  A212000018 

 Egli in amabili e dolci maniere si fa vicino all'addolorato marito ed alla agonizzante moglie, e dimostrando di prendere parte alla loro disgrazia, assicurò il Casella che qualora facessero voto di fabbricare quivi un pilastro o cappelletta in onore di s. Pancrazio martire; (la cui memoria era onorata in quel giorno da santa Chiesa), e insieme promettessero di festeggiarlo ogni anno, conseguirebbe la {63 [257]} disperata salute della moglie.

  A212000053 

 Mentre stavano ascoltando la santa Messa, sul far del giorno, raccomandando i lor miseri fanciulli al glorioso Santo, volsero lo sguardo, e con maraviglia li videro, che colle legature tra {76 [270]} le mani andavano scorrazzando vicino all'altare del Santo, quasicchè coi loro innocenti trastulli rendessero grazie a Dio e a s. Pancrazio per la compiuta guarigione che avevano ottenuto.

  A212000092 

 Glorioso s. Pancrazio, voi che appena ricevuto il battesimo siete divenuto fervoroso cristiano, pronto a dar la vita per la fede, ottenetemi dal Signore Iddio, che {92 [286]} io possa mantenere le promesse e le rinunzie battesimali, vivendo da buon cristiano nella fuga del male e nella pratica della virtù, pronto a patire qualunque male piuttosto di commettere qualche azione contraria alla santa legge di Dio.

  A212000098 

 Glorioso s. Pancrazio, voi che per amore di Gesù Cristo avete patito atroci tormenti ed avete dato coraggiosamente la vita, vi prego di ottenermi da Dio il dono della fortezza, onde io sia ognora pronto a patire qualunque male, fosse anche la morte, per professare la fede di Gesù Cristo e vivere fino all'ultimo respiro di mia vita nella santa Cattolica Religione fuori di cui niuno può salvarsi.

  A212000104 

 Deh! aiutatemi affinchè io mi mantenga fermo nella fede cristiana fino alla morte; e morendo in seno alla santa Chiesa Cattolica possa un giorno pervenire con Voi al cielo per ringraziarvi delle grazie ottenute a vostra intercessione, e lodare e benedire Iddio con voi e coi beati tutti del paradiso in eterno.

  A212000106 

 Sia benedetta la santa ed immacolata concezione della Beata Vergine Maria.

  A212000108 

 Per ubbidire al decreto della santa memoria di Urbano VIII protesto che a tutti i miracoli e grazie inseriti in questo libretto non intendo di attribuire altra autorità che puramente umana, eccettuato ciò che è già stato approvato o confermato dalla Santa Sede Apostolica.


don bosco-vita di s. pancrazio martire [4a edizione].html
  A213000010 

 Lungo l'anno fa catechismo e scuola ai fanciulli del vicinato, che con difficoltà potrebbero recarsi al paese di Pianezza; celebra ivi tutti i giorni la santa Messa, dà la benedizione agli avventori che vengono a richiederlo, si presta prontamente per le confessioni.

  A213000016 

 Glorioso s. Pancrazio, voi che appena ricevuto il battesimo siete divenuto fervoroso cristiano, pronto a dar la vita per la fede, ottenetemi dal Signore Iddio, che io possa mantenere le,promesse e le rinunzie battesimali, vivendo da buon cristiano nella fuga del male, e nella pratica della virtù, pronto a patire qualunque male piuttosto di commettere qualche azione contraria alla santa legge di Dio.

  A213000019 

 Glorioso s. Pancrazio, voi che per amore di Gesù Cristo avete patito atroci tormenti ed avete dato coraggiosamente la vita, vi prego di ottenermi da Dio il dono della fortezza, onde io sia ognora pronto a patire {86 [26]} qualunque male, fosse anche la morte, per professare la fede di Gesù Cristo e vivere fino all'ultimo respiro di mia vita nella santa Cattolica Religione, fuori di cui niuno può salvarsi.

  A213000022 

 Deh! aiutatemi, affinché io mi mantenga fermo nella fede cristiana fino alla morte; e morendo in seno alla santa Chiesa Cattolica possa un giorno pervenire con Voi al cielo per ringraziarvi delle grazie ottenute a vostra intercessione, e lodare e benedire Iddio con voi e coi beati tutti del paradiso in eterno.

  A213000024 

 Sia benedetta la santa ed immacolata Concezione della Beata Vergine Maria.

  A213000035 

 Per ubbidire al decreto della santa memoria di Urbano VIII protesto che a tutti i miracoli e grazie inseriti in questo libretto, non intendo di attribuire altra autorità che puramente umana, eccettuato ciò che è già stato approvato o confermato dalla santa Sede Apostolica.


don bosco-vita di s. paolo apostolo.html
  A214000013 

 Dio, dice s. Agostino, rimettendo a' suoi ministri l'istruzione di un apostolo chiamato in una maniera così straordinaria ci ammaestra che bisogna cercare la sua santa volontà nell' insegnamento dei Pastori, che egli ha rivestiti di sua autorità per essere nostre guide spirituali sopra la terra.

  A214000042 

 Ella viene gettata in un serraglio di bestie affamate e feroci; Tecla unicamente armata della confidenza in Dio fa il segno della Santa Croce, e quegli animali depongono la loro ferocia e rispettano la sposa di Gesù Cristo.

  A214000073 

 Perciò Dio solo poteva fare che le parole di s. Paolo potessero cangiar cuori così inveterati nel vizio e alieni dalla vera virtù, e fare che abbracciassero e professassero la santa cristiana religione.

  A214000110 

 Dalla Macedonia Paolo si porto a Corinto, {81 [247]} dove ordinò quanto riguardava la celebrazione dei santi misteri, siccome aveva promesso nella sua prima lettera, il che si deve intendere di quei riti che in tutte le Chiese comunemente si osservano, come sarebbe il digiuno prima della Santa Comunione ed altre cose simili che riguardano l'amministrazione dei Sacramenti.

  A214000114 

 Fra le altre cose facevano lo spezzamento del pane, cioè celebravano la Santa Messa, a cui partecipavano i fedeli ricevendo il corpo del Signore sotto alla specie del pane.

  A214000117 

 La grande sollecitudine dei fedeli di Troade per assistere alle sacre funzioni deve servire di eccitamento a tutti i Cristiani a santificare i giorni festivi con opere di pietà, specialmente coll'udire divotamente la Santa Messa e coll'ascoltare la parola di Dio anche con qualche incomodo.


don bosco-vita di s. policarpo.html
  A215000013 

 Egli è chiaro altresì, che a compiere tutti gli obblighi di un tale ministero si richiedevano persone fornite di gran zelo, gran carità, gran prudenza e pietà, e soprattutto ben fondate nella santa castità, acciocchè potessero star saldi in mezzo a tutti i pericoli fra i quali dovevano trovarsi.

  A215000014 

 Fatto diacono, confermò pienamente colla sua santa condotta le speranze concepite da lui; e mostrandosi pieno dello stesso spirito, di cui era stato ripieno il diacono S. Stefano, con gran libertà confatava i Giudei, i Gentili e gli Eretici, e arrendendoci alla persuasione del suo {16 [112]} vescovo, benchè per modestia vi sentisse gran ripugnanza, fecesi pure a predicare i santi misteri agli stessi cattolici.

  A215000028 

 I fedeli di Smirne, come dicemmo sul principio, scrissero una lettera a quei di Filadelfia, e ai cristiani di tutto il mondo, nella quale descrivono minutamente la santa morte del loro pastore: la quale lettera è così bella e cosi edificante, che noi crediamo di far cosa gradita ai nostri lettori col riprodurla quasi per intero.

  A215000029 

 «La chiesa di Dio, che abita a Smirne, alla chiesa di Dio che è a Filadelfia, e a tutte le parrocchie di qualunque luogo della Chiesa santa e cattolica: si moltiplichi la pace e carita da Dio Padre e da Gesù Cristo Signor nostro.


don bosco-vita di san martino vescovo di tours.html
  A216000005 

 Dobbiamo piuttosto dedurne una conseguenza grave; vale a dire, che trovandoci noi in quella religione in cui si compiono le promesse di G. C., abbiamo un certissimo ed evidentissimo argomento che ci assicura che fortunatamente ci troviamo nella sua santa religione, mentre vediamo che le azioni dei Santi sono letteralmente la pratica delle verità proposte dal Divin Salvatore e registrate nel santo Vangelo.

  A216000007 

 Questo Santo glorioso, che tanto faticò perla predicazione del Vangelo; che operò tanti prodigi per diffondere la fede di Cristo fra gli idolatri e conservarla fra gli eretici mentre era mortale in terra; ora che è Beato in cielo {VII [395]} si degni volgere uno sguardo pietoso sopra di noi, e ci ottenga da Dio perseveranza e coraggio da poter vivere e morire nella santa cattolica religione, unica vera, unica santa, unica confermata da miracoli, unica che in ogni tempo abbia avuto uomini santi, e fuori della quale niùno può salvarsi.

  A216000018 

 No, rispose Martino con tranquillo sembiante, non ebbi mai timore alcuno ne' pericoli maggiori, neppure presentemente pavento di combattere e dare la vita per l'imperatore: che se volete attribuire a viltà la mia condotta, vi dirò che son pronto ad andar domani al cominciar del combattere incontro ai nemici innanzi alle prime file senza armi di sorta, munito del solo segno della santa croce: con quest'arma sola mi metterò dentro alle più folte squadre dei barbari.».

  A216000027 

 In questo medesimo viaggio ebbe occasione di far uso dei talenti da Dio ricevuti, {22 [410]} e dimostrare lo zelo che aveva per la santa fede combattendo gli Ariani, eretici che negavano la divinità di Gesù Cristo, e che si erano sparsi in gran numero nell'Illiria

  A216000056 

 Possiamo però dire che erra grandemente chi asserisce nei primi tempi della Chiesa non essersi praticato il segno della santa croce.

  A216000074 

 Credè il Santo di onorare quella santa religiosa con una sua visita, ed ognuno credeva che ella dovesse molto rallegrarsi nell'essere visitata dal suo vescovo, uomo così illustre ed operatore di tanti miracoli.

  A216000074 

 Visitando il Santo Prelato la sua Diocesi, gli accadde di passare vicino ad un luogo dove una santa donna viveva ritirata in una sua casa di campagna con fama di gran bontà.

  A216000081 

 Egli vi si gettò nel mezzo, fece il segno della santa croce e il fuoco fu spento.

  A216000090 

 Poichè la santa anima di Martino se ne volò al cielo, il volto, di lui squallido per le penitenze si fe' rilucente; le sue membra e le sue mani maltrattate e mortificate apparvero sì floride e fresche che pareva si andassero già trasformando nello stato di gloria.

  A216000093 

 La custodia delle sue reliquie fu affidata ad un numero scelto de' suoi discepoli, i quali soddisfacevano alla pubblica pietà, celebrando la santa Messa e facendo altre sacre funzioni.


don bosco-vita di san pietro.html
  A217000001 

 - Io penso, diceva tra me, non trovarsi tanta malignità {3 [295]} nell'uomo ragionevole da essere avverso a coloro che hanno fatto ai popoli tanto bene spirituale e temporale; che hanno tenuto una vita santa e la più laboriosa; che furono sempre venerati da tutti i buoni e in tutti i tempi e che spesso per promuovere la gloria di Dio e il vantaggio del prossimo difesero la religione e la propria autorità col loro sangue.

  A217000009 

 I tempi corrono assai calamitosi per la nostra santa religione: i nemici del cattolicismo spendono ingenti somme di danaro, intraprendono lunghi viaggi, sopportano gravi fatiche per diffondere libri immorali e contrarli alla religione; e noi per salvare le anime non ci daremo almeno quelle sollecitudini che con tanto ardore altri si danno per condurle alla perdizione? {9 [301]}.

  A217000032 

 Qual differenza fra la risposta del nostro Apostolo e le mormorazioni di certi cristiani, che trovano dura e severa la santa legge del Vangelo solo perchè non si accomoda colle loro passioni? Ciril.

  A217000097 

 Mentre il maggior numero ammiravano l'intervento della potenza divina, non mancarono alcuni maligni che, soliti a disprezzare ogni cosa santa, non sapendo più che dire, andavano chiamando gli Apostoli ubbriachi.

  A217000116 

 Se i cristiani dei giorni nostri avessero il coraggio de' fedeli de' primi tempi, e superando ogni rispetto umano professassero intrepidi la loro fede, certamente non si vedrebbe tanto disprezzo di nostra santa religione; e forse tanti che cercano di mettere in burla e la religione ed i sacri ministri sarebbero dalla giustizia e {80 [372]} dalla innocenza costretti a venerare la stessa religione insieme co' suoi ministri.

  A217000117 

 È la sacra scrittura dice precisamente che quei fedeli erano perseveranti nella preghiera, nell'ascellare la parola di Dio e nel ricevere con frequenza la santa comunione, a segno che tra tutti formavano un cuor solo ed una anima sola per amare e servire Iddio Creatore.

  A217000124 

 La moltitudine dei miracoli unitamente alla santa vita di quei primi cristiani faceva che ogni grado, età e condizione di persone corressero in folla per chiedere il Battesimo, e così assicurare la loro eterna salvezza.

  A217000144 

 Lo stabilimento della santa sede in Antiochia è particolarmente narrato da Eusebio di Cesarea, da S. Girolamo, da S. Leone il Grande e da un gran numero di scrittori ecclesiastici.

  A217000165 

 Di qui si vuole che abbia avuto origine il segno di pace e di perdono, che suole usarsi fra i cristiani e specialmente nel sacrificio della santa messa.

  A217000179 

 Pilato ne mandò relazione all'imperatore Tiberio, il quale commosso al leggere la santa vita, e la morte gloriosa del Salvatore, aveva divisato di annoverarlo fra gli Dei Romani.

  A217000181 

 Egli diede in sua casa ospitalità al Principe degli Apostoli, ed esso ne approfittava per celebrare i Divini Misteri, amministrare ai fedeli la santa Eucaristia, e spiegare le verità della fede, a quelli che lo venivano ad ascoltare.

  A217000181 

 Giunto in Roma Pietro abitò il sobborgo detto Trastevere vicino al luogo dove fu di poi edificata la Chiesa di santa Cecilia.

  A217000215 

 In memoria di questo avvenimento presso alla porta di S. Sebastiano fu edificata una chiesa detta ancora oggidì, Domine, {149 [441]} quo vadis, oppure Sancta Maria ad Passus, ossia Santa Maria de' Piedi, perchè il Salvatore in quel luogo, dove parlò a s. Pietro, lasciò impressa sopra di una pietra!a sacra traccia de' suoi piedi.

  A217000228 

 Così mentre era imminente la distruzione della città santa di Gerusalemme, e doveva essere arso il suo tempio, Roma che era la capitale e la padrona di tutte le nazioni, diventava per mezzo di quei due apostoli la Gerusalemme della nuova alleanza, la città eterna; e tanto più gloriosa della vecchia Gerusalemme, quanto la grazia del vangelo e il sacerdozio della nuova alleanza sono più grandi del sacerdozio, di tutte le cerimonie e figure della legge antica.

  A217000241 

 Sebbene le discussioni sopra fatti storici siano estranee al noslro scopo perchè {165 [457]} appartenenti alla classe delle persone erudite e non al semplice popolo a cui sono specialmente dirette le nostre letture; tuttavia la venuta di s. Pietro, che è un punto de' più importanti della storia ecclesiastica, essendo caldamente combattuta dagli eretici d'oggidì, mi sembrò materia di tale importanza da non doversi ommettere; tanto più che i protestanti da qualche tempo in qua, nei loro libri, giornali e conversazioni, cercano di farne soggetto di ragionamento sempre collo scopo di metterla in dubbio e screditar la nostra santa cattolica religione.


don bosco-vita di san pietro [3a edizione].html
  A218000006 

 Questi due autori così lodati ed approvati dalla Santa Sede mi servirono di guida, o, dirò meglio, di testo a segno che ogni pensiero e, potrei quasi dire, ogni parola fu fedelmente ricavata da questi autori.

  A218000012 

 Ciò pare tanto più opportuno perchè i protestanti da qualche tempo nei loro libri, giornali e conversazioni, cercano di farne soggetto di ragionamento {190 [252]} sempre collo scopo di metterla in dubbio e screditare la nostra santa cattolica religione.

  A218000019 

 Preghiamo i due Principi degli Apostoli Pietro e Paolo che ci ottengano da Dio il dono della fortezza; e come essi impiegarono la loro vita e sparsero tutto il loro sangue per la fede, così noi possiamo mostrarci ognor veri seguaci di Gesù Cristo e costanti nelle pratiche di nostra santa cattolica religione fino all'ultimo respiro della vita.


don bosco-vita e martirio dei sommi pontefici san lucio i e santo stefano i.html
  A220000028 

 Come seppesi che s. Lucio era ritornato dall'esilio, e che con zelo e sollecitudine ripigliava le cure della Chiesa universale, erangli indirizzate lettere dalle varia parti della cristianità, in cui i fedeli dimostravano la consolazione che provavano pel ritorno del Sommo Pontefico nella santa Sede.

  A220000028 

 I cristiani di quella città corsero con gioia incontro al loro amato pastore, e fra le espressioni di santa allegrezza lo accompagnarono fino al luogo ove i Papi solevano dimorare.

  A220000045 

 Questi fatti dimostrano che i peccati sono la cagiona, per cui Dio suole mandare i flagelli agli uomini; e che l'unico mezzo per allontanare tali malori è l'abbandono del peccato e l'osservanza della santa legge di Dio.

  A220000065 

 Suo padre appellavasi Giulio, che si crede con fondamento tosse cristiano, e che abbia allevato suo figliuolo secondo i principii di nostra santa religione.

  A220000080 

 La nostra santa religione detesta la magia, ovvero l'invocazione degli spiriti infernali, perciò quel mago a fine di potersi insinuare nel cuore dell'Imperatore cominciò a porre in discredito prima i cristiani, di poi la loro religione.

  A220000090 

 Per ringraziare Iddio della misericordia loro usata, Eusebio celebrò la santa Messa; gli altri fedeli l'assistettero, e in fine della medesima parteciparono tutti del Corpo e del Sangue di G. C. Santo Stefano avendo udito tali cose si portò anch'egli in quella radunanza di fedeli, e {58 [204]} udite, si ritirarono senza però dare consentimento o rifiuto di farsi cristiani.

  A220000093 

 Eusebio le fece tosto osservare che la gloria del mondo è fugace, dura poco e inganna chi la cerca; al contrario la gloria del regno de' cieli dura in eterno e rende {59 [205]} tutti pieni di santa allegrezza rendettero grazie al Signore.

  A220000135 

 Preghiamolo, egli solo può liberarci dalle mani dei nemici e dalla perfidia del demonio, e tenerci a lui uniti colla sua santa grazia.

  A220000138 

 Di poi si pose ad ammaestrare tutta quella santa adunanza intorno alle cose della vita eterna, facendo specialmente notare il premio grande che il Signore tiene in cielo preparato a chi persevera nel suo servizio fino alla morte.

  A220000138 

 Essi assistettero con fervore e con gioia alla santa Messa, e infine si cibarono tutti del corpo e del sangue di Gesù Cristo.

  A220000151 

 In quel tempo non potendosi più fare altrove le sacre funzioni, il Papa radunava i fedeli nelle grotte per instruirli ne' loro doveri, celebrando or qua or là il sacrificio della santa Messa.

  A220000158 

 Quel medesimo Gesù Cristo illuminò le tenebre della nostra mente e la cecità del nostro cuore, e coll'aiuto della sua santa grazia abbiamo rigettato la superstizione della cieca idolatria, ci siamo convertiti al vero Dio.

  A220000162 

 La santa risposta di Sinfronio dispiacque ad Olimpio, che senza dir altro ordinò che egli fosse tormentato in molte guise, di poi così grondante di sangue venisse a viva forza condotto o portato dinanzi ad un simulacro di bronzo che rappresentava Marte.

  A220000213 

 Rimasto libero santo Stefano, si unì ai cristiani che lo circondavano, e andò con loro al cimitero di santa Lucina, che è distante due miglia da Roma lungo la medesima via Appia.

  A220000214 

 Quindi, per ringraziare Iddio dei favori ricevuti, e per invocare l'aiuto del cielo a dar forza e coraggio a lui ed al suo popolo, offrì a Dio onnipotente il sacrifizio della santa Messa, che que' fedeli divotamente ascoltarono.

  A220000215 

 Costoro giunsero colà nel momento che il nostro santo celebrava la santa Messa.

  A220000215 

 Senza spaventarsi, continuò il suo sacrifizio, e coll'Ostia santa offrì se medesimo a Dio Padre onnipotente.

  A220000217 

 Imperciocchè in que' terribili tempi di persecuzione si permetteva ai semplici cherici e {103 [249]} talvolta ai medesimi laici di portare la santa Eucaristia agli infermi e a quelli che erano chiusi in carcere.


don bosco-vita infelice di un novello apostata.html
  A221000057 

 Lo stesso vostro signor zio, che è un ecclesiastico stimato ed amato da tutti, dopo d'avervi ascoltato colla solita sua bontà, e d'essersi secovoi rallegrato vivamente della vostra conversione, vi suggerirà che cosa dovete fare, per eseguire prontamente e bene la vostra santa risoluzione, ed in appresso son certo che, avendo esso molte conoscenze anche in altri paesi e città, vi troverà facilmente altra forse più onorata occupazione.

  A221000066 

 Fortunato quel Nizzardo, che segui i santi consigli di un sacerdote pieno di zelo quale era S. Vincenzo de'Paoli; ma non meno fortunati saranno tutti coloro, i quali, trovandosi fuori della Cattolica Religione, seguiranno sì bello esempio, facendo ritorno a questa Cattolica Religione, unica santa, unica Religione di Gesù Cristo, fuori di cui niuno può salvarsi.





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