don bosco-ai contadini.html |
A001000006 |
La continuazione di questo concorso ci dà la speranza, che coll'aiuto di Dio, noi potremo progredire con vie maggior efficacia nel secondo anno che siamo {4 [42]} per cominciare, a procurare alla società, alla religione quel bene che l'una e l'altra si attendono dai buoni nei tempi che corrono, critici per l'una e per l'altra. |
don bosco-angelina.html |
A002000046 |
- Vorrei che qualcheduno mi prendesse anche solo alla prova per qualche giorno, e poi colla assiduità al lavoro e coll'aiuto del Signore spero di acquistarmi fiducia e buon nome. |
A002000050 |
- Coll'aiuto del Signore anche a zappare. |
A002000058 |
Partì intanto coll'aratro e col carro e andò pei suoi lavori. |
A002000114 |
- Mio padre mi condusse una volta al teatro e fu una volta sola; giacchè i discorsi che si facevano, le cose che si rappresentavano e lo smodato vestire erano incompatibili coll'onestà e colla coscienza del cristiano. |
don bosco-angelina [v.13].html |
A003000008 |
Cammin facendo la ragazza coll'ardor di un cuore desideroso di unirsi al suo Dio per la prima volta, disse: mamma, quando vi {35 [7]} veggo a ricevere il buon Gesù nella santissima comunione mi si accende in cuore un sì vivo desiderio di riceverlo io pure, che pare mi porti sull'ali alla sacra mensa, nè so chi mi trattenga dall'accorrervi. |
A003000022 |
Poichè il Signore ci volle usare tanta bontà coll'istituire questo sacramente, io voglio apprestarmene sovente, e fare tutto il possibile, affinchè le mie confessioni riescano gradite al Signore e alla sua Madre SS.. |
A003000034 |
E se coll'andare del tempo il demonio cercasse di allontanartene colla scusa che non sei degna di andarvi tanto sovente, perchè sei {67 [21]} peccatrice; tu rispondigli colle parole di Gesù Cristo, che quelli che stanno bene non hanno bisogno del medico; ma quelli appunto che sono maggiormente soggetti agli incomodi hanno bisogno di essere visitati più spesso dal medico. |
A003000064 |
E ciò fa questa tenera madre coll'ottenerci continui aiuti spirituali e temporali. |
A003000085 |
In terzo luogo finalmente, bisogna ricorrere a lei con grande confidenza nelle nostre necessità; bisogna onorarla con dire devotamente {92 [40]} l' Ave Maria, con recitare l' Angelus al mattino, al mezzodì e alla sera; ed onorarla poi in modo particolare nelle sue solennità coll'andarci a confessare e coll'andar a ricevere il suo divin Figlio nella santa Eucaristia. |
don bosco-apparizione della beata vergine sulla montagna di la salette.html |
A004000043 |
Sono infinite e stravaganti le insidiose domande che loro si fecero, specialmente per ben due anni, e sotto interrogatorii di 5, 6, 7 ore di seguito coll'intento di imbarazzarli, di confonderli, di trarli in contraddizione. |
A004000125 |
Coll'aiuto dei vicini viene trasportata come cadavere sul suo letticciuolo. |
A004000175 |
Comunque ella sia M. R. P. a questo avvenimento, che possiam chiamare domestico, scuotendo la nostra tiepidezza accendiamoci di santo zelo, animiamoci a calcare da buoni figli le vestigia del s. Patriarca, e coll'assidua preghiera imploriamo la divina misericordia affinchè, placato lo sdegno, conceda alla santa Chiesa ed alla società giorni di tranquillità e di pace. |
don bosco-associazione dei divoti di maria ausiliatrice.html |
A009000006 |
In questo senso Maria fu salutata Aiuto del genere umano fino dai primi tempi del mondo, quando, Adamo cadendo nella colpa, fu promesso un liberatore, che dovea nascere da una donna, la quale coll'immacolato suo piede avrebbe schiacciato il Capo del serpente insidiatore. |
A009000027 |
La Chiesa era {17 [355]} già in certo modo intervenuta coll'approvazione delle confraternite, delle preghiere e di molte pratiche di pietà cui sono annesse le sante Indulgenze, e che per tutto il mondo proclamano Maria Auxilium Christianorum. |
A009000069 |
Ita in originali cum quo coll. concordat. |
A009000097 |
A tale uopo si adopereranno colle parole, col consiglio, colle opere e coll'autorità di promuovere il decoro e la divozione nelle novene, feste e solennità che nel corso dell'anno si compiono ad onore della B. V. Maria e del SS. Sacramento. |
don bosco-biografia del giovane mazzarello giuseppe.html |
A012000007 |
In poco tempo crebbe a circa 60 il numero dei ricoverati, e coll'aiuto di persone caritatevoli s'incominciò a fabbricare. |
A012000009 |
Intanto la casa che prima era solo in affitto potè essere comprata coll'aiuto di persone benefattrici, e poscia si incominciò a fabbricare; le scuole e i laboratori furono costrutti, ed i giovani non dovettero più andare fuori di casa per imparare il mestiere. |
don bosco-biografia del sacerdote giuseppe caffasso.html |
A013000086 |
Questo decoroso accompagnamento, che pur era imponente, acquistava una insolita pompa pel concorso di migliaia e migliala di persone, che lungo le vie attendevano coll'eloquente loro presenza a dare un tributo di onore e di ossequio alla salma del defunto. |
A013000103 |
Di qui pertanto, o Signori, io prendo a parlarvi, e tenendo fermo che la logica de' fatti vale più che ogni sublime e lavorato ragionamento, lascio da parte le figure, le eleganze che negli elogi funebri soglionsi {65 [415]} usare, e noi limito alla semplice esposizione delle azioni, mercè cui vedremo che il sacerdote Caffasso coll'esercizio della carità cristiana ha fatto tutto quel bene che da un vero ministro di Gesù Cristo possa farsi nel corso della sua vita mortale. |
A013000111 |
Guala, che, coll'aiuto del governo, con mezzi suoi proprii e di altre caritatevoli persone potè ridurre la pensione a modicità compatibile a chiunque volesse approfittare del convitto. |
A013000135 |
Io posso tutto coll'aiuto del Signore (ad Philip. |
A013000160 |
Egli si è più volte confessato nel corso della malattia, più volte {106 [456]} potè ricevere il suo sacramentato Gesù: ricevette l'olio santo, la benedizione papale, coll'indulgenza plenaria, cosa da lui grandemente desiderata. |
A013000186 |
O Maria, a Voi mi rivolgo ed a Voi, dirò con S. Anselmo, tocca il salvare tanti poveri vostri figli, che sono in procinto di perdersi, liberare tante anime che sospirano di vedervi dal fondo del purgatorio, e confortare tanti tribolati, che confidano nel vostro aiuto; ed a chi altro mai toccherà l'aiutarli, più che a Voi, che loro {129 [479]} siete madre? Mostratevi adunque, vi dirò con Chiesa Santa, mostratevi di esser madre: monstra te esse matrem; mostratevi madre coll'ottener loro quella grazia, che voi conoscete più necessaria; una sola vostra parola, o Maria, presso il vostro figlio Gesù sarà bastante a rassicurare il cuore di tanti afflitti, rapire tante prede all'inferno, popolare di tanti cittadini il cielo, e di altrettanti vostri devoti la terra. |
A013000197 |
E se coll'aiuto vostro io giungerò in Paradiso, come spero, non temete o madre, mi voglio slanciare nelle vostre braccia, {139 [489]} prostrarmi ai vostri piedi, e là voglio benedirvi, lodarvi e cantare in eterno le vostre misericordie, le misericordie del vostro Gesù: misericordias Domini, misericordias Mariae in aeternum cantabo. |
don bosco-biografie. confratelli chiamati da dio alla vita eterna nell-anno 1880.html |
A014000002 |
Ancorché nqn si facesse vedere come di raro ingegno e di mente svegliata, tuttavia coll'applicazione assidua agli studi meritava ogni anno la regolare promozione e lodi speciali per la sua condotta, in ogni parte senza macchia. |
A014000010 |
Intanto l'orologio della casa batteva le undici ore! L'accommiatai coll'assicurarlo che aveva dimenticato ogni cosa, perchè era certo che egli in quel momento aveva parlato per amore del bene e per la salute delle anime, e che anzi lo ringraziava della sua carità. |
A014000040 |
Raddoppiate le preghiere, le visite a Gesù ed alla Madre Sua Maria SS., tenute conferenze più frequenti col suo Direttore, venne finalmente a capo di vincere ogni ripugnanza, e nel giorno 26 di Settembre del 1879 fece nelle mani del suo Superiore in San Pier d'Arena i voti triennali, risoluto a compier l'intiera dedica di se stesso al Signore, non appena fosse giunto il tempo di poterlo fare coll'emettere al più presto i voti perpetui. |
A014000045 |
Per non inquietarlo, quasi a fargli credere che il suo male fosse troppo aggravato coll'ordinargli quel riposo che gli era indispensabile, si prese il mezzo termine di traslocarlo a Torino, ove rimasto senza impiego fisso potesse meglio curare la sua salute. |
A014000059 |
Avendone più volte conferito col suo direttore spirituale si decise pur finalmente ad abbracciare questo stato, e coll'approvazione del Superiore otteneva d'indossare l'abito chiericale nel giorno 17 del mese di Settembre 1877 in Lanzo Torinese. |
A014000065 |
Affezionatissimo alla Congregazione ed ai suoi superiori procurò di rendersene degno coll'applicarsi intensamente all'esercizio de' suoi doveri ed a quelli studii che più lo potessero render utile al caro abbracciato Istituto. |
A014000068 |
Coll'avvicinarsi del Luglio 1880, si appressava l'epoca degli esami, ed il nostro Fabrici raddoppiava gli sforzi per veder coronato il suo intento di buon successo. |
don bosco-biografie 1881.html |
A015000014 |
E non è a dire che il Signore in ricompensa non lo abbia copiosamente pasciuto nell'anima colle sue grazie, e coll'amore che gl'infuse alla esattezza dell'orario, {8 [394]} e dell'osservanza delle regole della Congregazione, come pare con un grandissimo desiderio d'accostarsi a Gesù Sacramentato. |
A015000029 |
Pur finalmente coll'aiuto del Signore la vinse, ed accettandolo il nostro Superiore e padre nel numero de' suoi figli, ebbe la sorte di prestare nelle sue mani i voti perpetui nell'anno 1875. |
A015000038 |
Ma il Signore pago del suo sacrifizio, volle premiare la sua rassegnazione coll'elevarlo al sacerdozio quando meno egli se lo aspettava, ed allietare il suo cuore con una gioia tanto più soave, quanto più inaspettata. |
A015000047 |
Coi più provetti s'occupava egli stesso a promuovere nel loro cuore l'amore al culto divino, coll'addestrarli egli stesso al canto di qualche lode a Maria, che assai volentieri imparavano e più volentieri ancora ripetevano soventi in divoti cori, e si sforzava ancora di abilitarli ad accompagnare in musica qualche messa e Tantum ergo. |
A015000055 |
Più volte munito del SS. Sacramento si confortava di trovarsi unito col suo Gesù e paragonando il suo letto di dolore alla croce del Golgota, coll'esempio del suo Redentore andava alleviando le lunghe ore del proprio martirio. |
A015000060 |
Oh cara Congregazione, che arricchisci coi meriti dell'Apostolato non soltanto i dedicati al ministero sacerdotale, che recano colla predicazione l'Evangelio nelle più remote contrade, ma quei laici eziandio che vi prendono parte comechesia, anche meno direttamente, coll'aiuto che possono prestare a questi operai della vigna del Signore! Tale si fu il nostro confratello coadiutore Domenico Zana. |
A015000064 |
Rassegnato e tranquillo conferendo spesso {28 [414]} col suo direttore, colla frequenza dei SS. Sacramenti e colle ripetute pratiche di pietà si stava famiglia rizzando coll'idea di un prossimo passaggio al cielo. |
don bosco-biografie dei salesiani defunti negli anni 1883 e 1884.html |
A016000028 |
Avea qualche ramo di scienza in cui si trovava più indietro ed anche, diremo, gli tornava meno gradito: ma di questo più che degli altri si occupava; e la matematica, la quale in sul principio gli riusciva molto dura, mercè de' suoi sforzi, coll'andar del tempo, gli si rese agevole e gradita. |
A016000039 |
« Il primo giorno che mi trovava nell'Oratorio di S. Francesco di Sales stavo tutto solo e malinconico appoggiato ad una trave, che una volta avea servito per la ginnastica; quando vidi venirmi incontro un giovane poco più alto di me, in abiti semplici, ma coll'ilarità sul volto. |
A016000066 |
Con qual impegno, prudenza e carità s'accingesse a questa sua nuova missione, lo manifestarono tosto i salutari frutti che coll'aiuto del Signore riportò. |
A016000071 |
Sono in errore coloro i quali dicono che stando sempre i superiori coi giovanetti, coll'andare del tempo questi perdono loro il rispetto. |
A016000076 |
Poi spiegava i varii lacci che il mondo mette innanzi per trarre in inganno i poveri incauti e poneva fine a quelli con dire: « coll'aiuto del Signore spero di non mai cadere nelle sue massime. |
A016000090 |
Continuò, come già da buona pezza faceva, ad accostarsi quotidianamente alla SS. Comunione, essendo divotissimo di Gesù in Sacramento, e non pago di questo lo andava frequentemente a visitare, animando a ciò e coll'esempio e colle parole non pochi dei giovanetti a lui affidati. |
A016000120 |
Oppresso dal male che lo doveva condurre alla tomba, lo superava coll'ardore del lavorare e non si rassegnò al letto se non gli ultimi giorni di vita. |
A016000128 |
Il portare con Gesù la Croce del dispregio, dell'umiltà, dell'ubbidienza, della rassegnazione, dell'abnegazione di noi medesimi e da tutto ciò che sente di carnale e di mondano, quanto non costa alla nostra natura corrotta ed attaccata alle cose caduche di quaggiù! Non è da porsi in dubbio: difficile è il cammino che conduce al Paradiso; ma forse che per questo dovremo disperarne? L'Apostolo ci fa avvertiti che se nulla possiamo per noi medesimi, tutto potremo coll'aiuto e colla grazia di Dio: omnia possum in eo qui me confortat. |
A016000158 |
Giammai alcun maestro dovette in lui lamentare alcuna mancanza o negligenza, ed i suoi sforzi finivano sempre coll'avere la meritata corona quando all'esame finale otteneva il primo premio con un attestato a pieni voti. |
A016000166 |
Per invitare a preghiera gli erano famigliari queste parole: Come il nostro corpo ha bisogno del cibo materiale per sostenersi, così l'anima ha bisogno d'essere nutrita coll'alimento dei Sacramenti e della preghiera. |
A016000172 |
Nè tralasciava quei mezzi, che la più ingegnosa carità suggerisce a chi vuol davvero coll'istruzione della mente provvedere all'educazione del cuore della gioventù. |
A016000183 |
Ma il male continuava, anzi si aggravava di più coll'aggiungersi d'una risipola alla faccia la quale complicava la malattia e ne rendeva difficilissima la cura. |
A016000185 |
Mi alzo, percorro frettoloso il corridoio, vado al balcone che prospetta l'orto e rivolto con gli occhi e le mani al cielo profondamente agitato esclamo: Dolce Zappelli, se sei in Paradiso dimostralo {103 [111]} coll'ottenermi dal S. Cuor di Gesù, di cui tu eri tanto divoto, la guarigione del caro Giulio - AmatissimoSig. D. Bosco, se io ricorreva al Zappelli in quel doloroso frangente vi era incoraggiato dal pensiero dell'angelica sua vita e della santa sua morte. |
A016000187 |
Io stesso coll'aiuto di Dio condurrò a suo tempo il Gentile Giulio a pregare sulla tomba di lui e a ringraziarlo dell'insigne favore ottenuto. |
A016000236 |
Non potendo più esercitar l'ubbidienza coll'assistere alla classe ed attendere ai doveri scolastici, prese ad ubbidire all'infermiere come un bambino alla madre sua; ed in questo tempo era divenuto così delicato di coscienza che, anche in quei giorni in cui era già molto spossato ed a stento poteva camminare da solo, non lo si {124 [132]} poteva capacitare a fermarsi in cortile quando i suoi compagni erano dai loro doveri chiamati altrove, temendo d'esser loro di cattivo esempio; e tutto carità verso degli altri diceva: I miei compagni poveretti sono sempre occupati ed io che faccio più nulla fermarmi ancora in ricreazione in tempo di ritiro!... mi pare che non vada bene. |
don bosco-biografie dei salesiani defunti nel 1882.html |
A017000018 |
- Il so, rispose il nobile uomo, ma so pure che molti vissero e vivono senza tanti agi e delicatezze, e spero che coll'aiuto di Dio potrò vivere ancor io. |
A017000038 |
Essendo stato insignito dell'ordine Sacerdotale in Torino, egli avrebbe potuto fermarvisi per celebrare solennemente la sua prima Messa colle maggiori feste possibili, come generalmente si usa; ma la esimia sua pietà, coll'assenso de'suoi Superiori, gli fece prendere un'altra risoluzione. |
A017000040 |
Non potendo accompagnarli col corpo, egli li accompagnava colla mente e col cuore, pregando ogni giorno il Signore che loro fosse propizio, e coll'abbondanza delle sue grazie rendesse ubertoso il sacro loro Apostolato. |
A017000046 |
D'accordo col suo Superiore, e coll'appoggio del Commendatore Dupraz, chiamò alla reggenza delle scuole un maestro francese legalmente autorizzato, e col mezzo suo le tenne aperte sino alla fine dell'anno con molto profitto scientifico, religioso e morale dei fanciulli, e con grande consolazione delle loro famiglie. |
A017000057 |
- Egli coronò le sue amorevoli raccomandazioni, coll'impartire con tutta l'effusione del cuore la paterna e sacerdotale benedizione sopra di lui, sulla sua consorte e su tutta la sua famiglia. |
A017000075 |
Ma il Signore nella sua bontà lo consolò pienamente; imperocchè ei potè morire tra i suoi confratelli e coll'assistenza dei suoi Superiori; ebbe al letto di morte ad assisterlo il suo caro figlio; ed una piena intelligenza lo accompagnò fino all'estremo momento. |
A017000087 |
Nè mai tralasciava la visita al SS. Sacramento; ed era bello vederlo bene spesso attorniato da una corona di giovani che egli conduceva con sè ai piedi di Gesù in Sacramento, avvalorando così coll'esempio le sue esortazioni. |
A017000096 |
Poi al ricorrere delle sue feste raddoppiava il fervore accostandosi ai SS. Sacramenti, e colle parole e coll'esempio invitando gli altri a pregarla ed onorarla. |
A017000099 |
Che se in lui non possiamo lodare le opere faticose e difficili con cui servono e guadagnano anime a Dio gli altri Salesiani, vi troviamo però l'esercizio continuo di quelle umili virtù che santificano coll'esempio, e paion facili a chi non le pratica, mentre, invece non sono che il frutto di una pietà soda e profondamente radicata nel cuore. |
don bosco-breve notizia sullo scopo della pia societa salesiana.html |
A019000012 |
Il Sottoscritto si raccomanda a tutti quelli che amano il pubblico bene di venirgli in aiuto colla preghiera, coll'opera personale e con mezzi pecuniarii. |
don bosco-breve notizia sullo scopo della pia societa salesiana e dei suoi cooperatori.html |
A020000012 |
Il sottoscritto si raccomanda a tutti quelli, che amano il pubblico bene, di venirgli in aiuto colla preghiera, coll'opera personale e con mezzi pecuniarii. |
don bosco-breve ragguaglio.html |
A021000046 |
Del resto lasciando alla sublime sapienza di V Santità a supplire all'insufficienza nostra diciamo unanimi che ricoscendo in voi il successore del Principe degli Apostoli, il Capo ala Cattolica ed unica vera Religione, a cui chi ricusa di essere unito perisce eternamente, supplichiamo la Santità Vostra che si voglia degnare di aggiungere un nuovo beneficio coll'impartire a noi vostri umili figli l'apostolica benedizione. |
A021000057 |
Pigliava ne mosse accennando an fatto biblico dei giovine Daniello e compagni, i quali a fronte di tutte le arti di seduzione adoperate con loro alla corte del re babilonese, vollero rimanersi fedeli alla religione e leggi de' padri loro, e n'ebbero perciò da Dio un premio temporale, come saggio ed arra dell' eterno; cosi voi, proseguiva, coll'esservi serbali fedeli alla religione di G. C., devoti al suo Vicario non solo nella prospera, ma ancora nell' avversa sorte, chiudendo n'orecchio a' detti di que' sedotti o seduttori che intendevano a consigliarvi diversamente, vi meritaste questa dolcissima caparra che vi manda il Redentore per mezzo del suo Vicegerente. |
don bosco-brevi biografie dei confratelli salesiani [1876].html |
A022000050 |
Il buon giovane ebbe sempre questa per una grazia segnalata e sul letto di morte un'ora prima di rendere l'anima a Dio, parlandone col Direttore della casa, lo pregò che, dando al suo Superiore l' annunzio di sua morte, lo ringraziasse del favore che fatto gli aveva coll'avergli concesso di far professione pochi mesi prima, preferendolo a tanti suoi compagni. |
A022000057 |
Balzato in piedi misurò coll'occhio l'altezza spaventosa da cui era caduto, e riconoscendo da Gesù e da Maria la liberazione da sì grande pericolo, si sentì riempiere il cuore di gratitudine, e disse fra sè stesso: Questa vita, che ho conservato per grazia di Gesù e di Maria, tutta voglio impiegarla a loro, servizio. |
don bosco-capitolo generale della congregazione salesiana da convocarsi in lanzo nel prossimo settembre.html |
A023000077 |
Si procuri però che i nostri chierici emancipandosi dalla Congregazione non vadano in famiglia coll'abito chiericale. |
A023000086 |
Dopo si reciterà Pater, Ave, Gloria in onore di s. Francesco di Sales coll' Oremus relativo, Agimus, Ave Maria. |
don bosco-catalogo degli oggetti posti in lotteria.html |
A025000002 |
Un ragguardevole numero, di pii signori sono solleciti a prestare l'opera loro col fare il catechismo; coll'adoperarsi che i giovani disoccupati vengano collocati al lavoro presso ad onesto padrone, continuando loro quell'amorevole assistenza che ad un buon padre si conviene. |
A025000006 |
La qual somma coll' aiuto di caritatevoli persone fu già nella maggior parte pagata, ma rimane ancora un debito di dodici mila franchi. |
don bosco-cenni istruttivi di perfezione.html |
A027000065 |
Un chierico, che si fa exprofesso seguace di Gesù Cristo, dee troppo più, che non il semplice cristiano, adempire la condizione di tal sequela coll'annegamento di se medesimo, conforme all'invito del Salvatore: Qui vult venire post me, abneget semetipsum. |
A027000071 |
«Ed in questa (segue a dire il mentovato rettore) che coll' irreprensibil condotta e coll'esattezza a' doveri scientifici di cui (sono sue parole) diede onorifico saggio alla metà e sul finire dell'anno, guadagnavasi l'affetto de'superiori, sapea, senza compromettersi con questi, farsi amare, e stimar da' compagni, i quali nel loro gran numero giammai non poterono rilevargli anche una leggerissima trasgressione». |
A027000139 |
Al fatto narrato, che s'ebbe per singolo di buona {130 [40]} via, dovette alludere la notificazione già detta, quando così s'esprimea: «Spiccò altresì in lui una singolare umiltà e mansuetudine, mentre quella sua irreprensibil condotta gli tirò addosso per qualche tempo il mal animo di alcuni, i quali, come a pretesa spia, fabbricarongli delle imputazioni presso a de' superiori; ma egli coll'umiltà, pazienza, mansuetudine, tutto tollerò, e seppe vincere col bene il male, sicchè ben tosto cessò a lui la tempesta, ed a' malevoli, il sentimento di livore dovette cangiarsi in quello di venerazione, e della più affettuosa amicizia». |
don bosco-cenni storici intorno alla vita della b. caterina de-mattei.html |
A028000013 |
Quando dalla finestra o dall'uscio rimirava il ciel sereno e coperto di stelle, o la terra adorna di fiori, gli alberi carichi di frutta, tosto coll'anima s'innalzava a Dio e diceva: Quanto è mai buono il Signore! Avendomi creata a sua immagine e somiglianza, è segno che egli pensa anche a me. |
A028000028 |
Poscia Gesù, sposo delle anime buone, esortò la sua sposa che si studiasse di piacergli sopra ogni cosa, principalmente coll'essere mansueta ed umile di cuore. |
A028000028 |
Raccomandò al Serafino che non l'abbandonasse, anzi la custodisse diligentemente insieme coll'angelo suo custode. |
A028000055 |
In quanto poi alla verginità io la voglio conservare colla maggior vigilanza che mi sia possibile, e ciò spero di fare coll'aiuto di colui che mi conforta.» Ma quei sozzi non soddisfatti di queste parole cominciarono a dire e fare alla sua presenza cose immodeste. |
A028000080 |
Ma Caterina da tutte si difendeva coll'orazione e colla mortificazione. |
A028000085 |
Nel giorno di s. Girolamo coll'anima sua innocente trapassando le celesti sfere contemplò la gloria dei beati, e sentì soavissime melodie, e vide cose, la cui bellezza non si può narrare. |
A028000113 |
Ella fu condotta in ispirito al luogo della battaglia, alla quale molti eransi apparecchiati coll'aggiustare le cose della propria coscienza. |
A028000134 |
Coi grandi ella parlava nobilmente, coi semplici semplicemente, co' mezzani secondo quello che loro si conveniva, or coll'ammonirli apertamente, ora coll'aggiungere certi cenni al suo parlare, ora col solo faceziare, per modo che ciascuno tosto la intendeva. |
A028000160 |
Questo procedeva da umiltà, la quale era in lei sì grande, che quando andava all'orazione soleva dire: «O santi, nascondetevi dalla puzza di chi viene per andare dal suo padre celeste.» E chiamava se stessa verme peloso, e spiegando poi queste parole diceva a chi la interrogava: «Siccome un verme peloso strascinandosi porta seco ogni immondezza che è per terra, a quel modo fo io pure, che coll'affetto mi attacco facilmente ad ogni cosa, ed aggiungo imperfezioni ad imperfezioni. |
A028000181 |
Disse che in prima le appariva innanzi agli occhi uno splendore di viva fiamma, quindi si sentiva sollevare coll'anima in modo, che le pareva non avesse più il corpo, ed allora di tal luce restava illuminata per modo la sua mente, che le era impossibile di prendere sbaglio. |
A028000215 |
Allora ella ricorreva all'orazione, ed il Signore veniva spesso in suo soccorso coll'operar prodigi. |
A028000243 |
Coll'andar del tempo non si scemò, anzi venne sempre crescendo la divozione verso la nostra Beata. |
don bosco-cenni storici sulla vita del chierico luigi comollo.html |
A029000009 |
Alla Comunione spirituale, e Sacramentale univa frequenti visite a Gesù sacramentato, dell'amore di cui talmente sentivasi penetrato che ben sovente giungeva a passare ore intiere sfogando i suoi fervorosi e teneri affetti coll'amato suo Gesù. |
A029000011 |
Già da piccolino soleva far fioretti alla Madonna coll'astinenza di qualche porzione di cibo, o di frutta che gli si donava per companatico; questo diceva, bisogna regalarlo a Maria. |
A029000032 |
Era assueffatto d'incroccicchiar l'una coll'altra le gambe e di appoggiarsi col gomito quando gli veniva bene fosse a tavola, nello studio, o in iscuola. |
A029000052 |
Come ebbe parlato col signor Direttore, il quale tosto conobbe alcuni sintomi del peggio di sua malattia, mi diede licenza di passare coll'infermo la notte del 30 marzo precedente al solenne giorno di Pasqua. |
A029000054 |
Intanto avvertito l'infermo essere cosa buona che in quel giorno ricevesse i ss. Sacramenti, occorrendo appunto la solennità di Pasqua, « volontieri ripigliò, e poichè dicono che il Signore risuscitò dal sepolcro in circa quest'ora (erano le quattro, e mezzo del mattino) vorrei che risuscitasse anche nel mio cuore coll'abbondanza della sua grazia. |
A029000059 |
Sii tu sempre dei veri divoti di Maria coll'imitare le di lei virtù e proverai i dolci effetti di sua bontà, ed amore. |
A029000070 |
Il mattino del 3 aprile coll'intervento di tutti i seminaristi, di tutti i superiori, del signor Canonico Curato colla sua comitiva fu il suo cadavere processionalmente portato per la città di Chieri, e dopo lungo giro accompagnato con funerei cantici, e pie preghiere fu portato alla suddetta Chiesa di San Filippo. |
don bosco-cenni sulla vita del giovane luigi comollo [2a edizione].html |
A030000002 |
All'udire parole disdicevoli ai buoni costumi o alle cose di religione: « Non parlar così, tosto coll'ammirabile sua affabilità diceva, {9 [9]]} questo non istà bene nella bocca di un giovane Cristiano. |
A030000031 |
Già da piccolino soleva far fioretti alla Madonna coll'astinenza di qualche porzione di cibo o di frutta, che gli si dava per companatico: « Questo, diceva, bisogna regalarlo a Maria. |
A030000037 |
Nol vidi mai altercar con alcuno dei suoi compagni; il vidi bensì a rispondere alle ingiurie ed alle derisioni coll'affabilità e colla pazienza. |
A030000059 |
Altronde mio zio mi ha molto raccomandato di non mai fermarmi ad assistere nè ciarlatani, nè saltimbanchi, nè bussolotti, nè altri pubblici spettacoli; perchè egli diceva: In questi luoghi uno può andare coll'anima innocente, ma sarà un miracolo se ritorna in questo stato. |
A030000087 |
Era assuefatto d'incrocicchiar l'una coll'altra le gambe e di appoggiarsi col gomito, quando gli veniva bene a mensa o nello studio o nella scuola. |
A030000135 |
« Volentieri, ripigliò, e poichè dicono che il Signore risuscitò dal sepolcro in circa a quest'ora (erano le quattro e mezzo del mattino) vorrei che altresì risuscitasse nel mio cuore coll'abbondanza delle sue grazie. |
A030000142 |
Sii tu sempre dei veri divoti di Maria coll' imitare le virtù di lei, e proverai i dolci effetti di sua bontà e del suo amore. |
A030000181 |
Il mattino del 3 aprile coll'intervento di tutti i Seminaristi, di tutti i superiori, del signor Canonico Curato cogli altri Canonici e col clero, fu il cadavere portato processionalmente per {100 [100]} la città di Chieri, e dopo lungo giro accompagnato con funerei cantici e pie preghiere alla suddetta chiesa di s. Filippo. |
don bosco-cenno biografico sul giovanetto magone michele.html |
A031000103 |
Anzi se coll'uso si acquista diritto nelle cose temporali, perchè non si acquisterà nelle spirituali? quindi stando noi nella casa materiale del Signore in questo mondo, acquistiamo il diritto di andare un giorno con lui in cielo.». |
A031000115 |
Fu allora che egli formò un quadernetto sopra cui notava ciascun giorno della settimana come segue: Coll'aiuto del Signore, colla protezione di Maria Santissima voglio fare:. |
A031000119 |
Qualora poi secondo lui vi fosse stata alcuna anche piccola trasgressione, egli la puniva con penitenze volontarie, come sarebbe colla privazione di qualche momento di ricreazione, coll'astinenza di qualche cosa che fosse stata {37 [191]} di speciale suo gusto, con qualche preghiera e simili. |
A031000207 |
{67 [221]} Voglio, diceva sul principio di quella novena, voglio adoperarmi in tutti i modi per far bene questa novena, e spero che Dio mi userà misericordia, e che Gesù Bambino verrà anche a nascere nel mio cuore coll'abbondanza delle sue grazie. |
A031000270 |
Per dare un segno esterno del grande affetto che da tutti portavasi all'amico defunto, fu fatta una sepoltura solenne quanto era compatibile coll'umile nostra condizione. |
don bosco-conversazioni.html |
A035000397 |
6° Egli cita molti santi Padri, tra cui S. Basilio, S. Giovanni Grisostomo, S. Ambrogio, S. Agostino, e si sforza di combattere la confessione coll'autorità di questi santi Dottori, mentre siamo fatti certi dalla storia ecclesiastica e dagli scritti dei medesimi Padri come essi fossero molto assidui e zelanti nell'assistere alle confessioni e raccomandassero caldamente ai cristiani di non trascurare la frequenza di questo Sacramento. |
don bosco-conversione di una valdese.html |
A036000003 |
Girano fra noi, come in altre provincie dello Stato, uomini prezzolati e perversi che, coll'apparente scopo d'un commercio qualsiasi o d'un arte, s'introducono nei negozi e nelle case, e perfin vi assalgono per le contrade, onde vendervi a modico prezzo, o farvi anche accettare con niuna o con una minima spesa libricciattoli pieni di eresie e di bestemmie, e portanti i più bei titoli in fronte, al fine di sorprendere gli incauti, e far da loro stessi recare in seno alle famiglie il più rio, quanto men sospettato veleno. |
A036000404 |
Professo parimente, che nella Messa, si offre a Dio un vero, proprio, e propiziatorio sacrifizio pei vivi e pei defunti, e che nel Santissimo Sacramento dell'Eucaristia, {87 [345]} v'è veramente, realmente, e sostanzialmente il Corpo, ed il Sangue in un coll'anima e colla divinità di nostro Signor Gesù Cristo, e che vi si fa il cangiamento di tutta la sostanza del pane nel Corpo, e di tutta la sostanza del vino nel Sangue di Gesù Cristo Signor nostro, il qual cangiamento dalla Chiesa Cattolica si chiama transustanziazione. |
A036000409 |
Fatta la professione di fede, il prelato presentò il libro de'Vangeli a Giuseppa, la quale mettendo la mano destra sul medesimo libro disse: Io Giuseppa prometto e giuro sovra questi Santi Evangeli di Dio di serbare e confessare inviolabilmente fino all'ultimo momento della mia vita coll'aiuto di Dio questa cattolica fede pura ed intiera, fuori della quale nissuno può esser salvo, e di cui presentemente faccio professione senz'alcuna violenza; e per quanto mi sarà possibile, procurerò ch'essa sia custodita, insegnata, predicata da coloro {89 [347]} che mi saranno soggetti, o la cui cura mi sarà affidata. |
don bosco-cooperatori salesiani [1877].html |
A038000011 |
Inoltre volendo Noi dare un segno di speciale benevolenza ai sopradetti soci, elargiamo loro tutte le Indulgenze tanto Plenarie quanto Parziali, che i Terziari di s. Francesco d'Assisi possono conseguire; e coll'autorità Nostra Apostolica concediamo, che essi lecitamente e liberamente possano ottenere nelle feste di s. Francesco di Sales e nelle Chiese dei Preti della Congregazione Salesiana tutte le Indulgenze, che i Terziari possono guadagnare nelle feste e nelle {11 [349]} Chiese di s. Francesco d'Assisi, purchiè compiano a dovere nel Signore le opere di pietà che sono ingiunte per lucrare tali Indulgenze. |
don bosco-corona dei sette dolori di maria.html |
A039000020 |
Il terzo dolore della Beata Vergine fu quando al tempo della Pasqua, dopo di essere stata col suo sposo Giuseppe e coll'amato figlio Gesù Salvatore in Gerusalemme, nel ritornarsene alla sua povera casa, lo smarrì e per tre giorni continui sospirò la perdita del suo unico Diletto. |
don bosco-daniele e i tre suoi compagni in babilonia.html |
A041000035 |
{49 [161]} Me ne ritornai a casa desolato, mio padre mi consolava dicendomi: Pazienza, figliuol mio, ti sei dimenticato di consegnarmeli secondo il solito tuo: ma non ti affliggere; questa disgrazia è accaduta mentre stavi facendo una buona azione coll'aiutare il tuo prossimo. |
don bosco-deliberazioni del capitolo generale della pia societa salesiana tenuto in lanzo torinese.html |
A042000007 |
La Congregazione Salesiana ebbe il suo primo cominciamento in Torino 1' anno 1841 coll' opera del Catechismo ai fanciulli più abbandonati. |
A042000094 |
Coll' andar del tempo e eoi mutar delle circostanze non si potè più conservare questo pio e santo uso di viver in comune, e fu necessario stabilire altri canoni disciplinari. |
A042000149 |
In questi casi il pranzo non si farà nel refettorio comune, ma in camera a parte coll'' intervento del Direttore e di alcun altro socio della casa. |
A042000350 |
Promuova coll' esempio l' esatta osservanza delle Costituzioni e si faccia piuttosto amare che temere. |
A042000365 |
h) Un Registro coll' indicedi tutti gli atti pubblici od anche delle carte private di qualche importanza riguardanti le case della sua Ispettoria. |
A042000405 |
In fine di ciascuna conferenza si reciterà Pater, Ave, Gloria in onore di S. Francesco di Sales, coll' Oremus relativo, Agimus, Ave Maria. |
A042000431 |
A questo fine parlino sempre bene di questa Associazione, dicendo che il Santo Padre è il primo Cooperatore, che il suo scopo è affatto estraneo alla politica, e che solo mirando a fare del bene alla società, specialmente coll' impedire la rovina dei giovani pericolanti, ne deriva che chiunque vi può prendere parte. |
A042000437 |
Questo però non deve mai avvenire di notte, nè mai coll' uscio chiuso a chiave. |
don bosco-deliberazioni del secondo capitolo generale della pia societa salesiana.html |
A043000001 |
Coll'aiuto della Divina Provvidenza già due volte potè tenersi il Capitolo Generale della pia nostra Società di S. Francesco di Sales: primieramente nell'autunno del 1877 ed ultimamente nel 1880. |
don bosco-deliberazioni del secondo capitolo generale delle figlie di maria ss. ausiliatrice.html |
A044000001 |
Coll'aiuto della Divina Provvidenza già due volte potè tenersi con qualche solennità il Capitolo Generale della Congregazione delle Figlie di Maria Ausiliatrice: primieramente nel 1883 e poi nel 1886. |
A044000017 |
In fine di ciascuna conferenza si reciterà un Pater, Ave, Gloria in onore di S. Francesco di Sales, coll' Oremus relativo, Agimus, Ave Maria e la Giaculatoria: Maria, Auxilium Christianorum, ora pro nobis. |
A044000081 |
Si terrà informata delle Suore abili in qualche arte speciale o nei lavori domestici, e, ove sia d'uopo, verrà in aiuto alle Ispettrici e Direttrici nelle loro richieste del personale suddetto, d'accordo colla Superiora Generale e coll'Economa. |
A044000083 |
Previo accordo col Superior Maggiore e coll'Economo del Capitolo Superiore dei Salesiani, dovrà attendere all'esecuzione materiale di quanto occorre nelle Case dell'Istituto. |
A044000118 |
Promuova coll'esempio l'esatta osservanza delle Costituzioni, e si faccia piuttosto amare che temere. |
A044000152 |
Ella viene nominata dal Capitolo Superiore delle Suore, coll'approvazione del Superiore Maggiore, potrà durare in carica sei anni, ed essere riconfermata; ma in ogni caso ella starà sempre disposta ad essere traslocata dall'una nell'altra Casa, ed anche ad essere dimessa dal proprio uffizio, qualora i Superiori giudicassero ciò tornare a maggior gloria di Dio. |
A044000182 |
Si procuri di andare intese e di mantenersi in buona relazione coll'Autorità ecclesiastica, e s'inviti il Parroco a visitare l'Oratorio qualche volta, e a prendere parte alle sacre funzioni, almeno nelle feste principali. |
A044000186 |
La Direttrice vedrà se in alcune circostanze particolari, come negli ultimi giorni del carnovale, sia il caso di permetterlo alle figlie esterne adulte, coll'unico fine di allontanarle dai balli pubblici e promiscui, e da altri spettacoli non meno pericolosi. |
A044000193 |
A sopperire ai molti bisogni dell'Oratorio la Direttrice veda d'impegnare le persone più influenti e facoltose della città e del paese, le inviti, se sono signore o damigelle, a prestare l'opera loro o col fare il catechismo o coll'assistere alle giovinette in ricreazione e nella cappella, ed averne cura lungo la settimana, e le preghi eziandio a cooperare al buon esito della istituzione con doni da distribuirsi alle medesime, o con limosine onde far fronte alle spese occorrenti. |
A044000287 |
Oltre la s. Comunione le Suore delle altre Case prenderanno parte alla festa coll'inviare alla Superiora i loro augurii con una lettera collettiva; ma a scanso di disturbi non faranno regali. |
A044000342 |
Per tranquillità delle Suore di buon volere si avverte che non si faranno licenziamenti per solo motivo di sanità, eccettuato il caso che la Suora, coll'acconsentimento e piacere de' suoi parenti, desiderasse ritornare in seno alla propria famiglia e domandasse lo scioglimento dai voti. |
A044000404 |
A questo fine parlino sempre bene di questa Associazione, dicendo che il Santo Padre è il primo Cooperatore, che il suo scopo è affatto estraneo alla politica, e che mirando solo a far del bene alla società, specialmente coll'impedire la rovina dei giovani pericolanti, ne deriva che chiunque vi può prender parte. |
don bosco-deliberazioni del terzo e quarto capitolo generale della pia societa salesiana.html |
A045000011 |
Il Parroco a nominarsi sia ad nutum Superioris, secondo la Costituzione Firmandis di Benedetto XIV, 5 Novembre 1744, e la sua nomina sia fatta secondo la prassi che si tiene in Roma pei regolari, ad annum, con facoltà di riconferma d'accordo coll'Ordinario del luogo. |
A045000026 |
Invitato ad occuparsi pei comitati parrocchiali nelle occasioni di elezioni amministrative, si comporti con molta prudenza d'accordo coll'autorità ecclesiastica e col consiglio dei Superiori. |
A045000108 |
Pel regolare impianto e sviluppo dell'Oratorio si procuri anzi tutto di mantenersi in buona relazione ed armonia coll'autorità ecclesiastica locale. |
don bosco-dialogi intorno all-istituzione dal giubileo.html |
A047000060 |
- Sebbene ad ogni cristiano debba bastare che una verità sia registrata in qualunque parte della Bibbia perché diventi per lui regola di fede; tuttavia in questo caso possiamo abbondantemente essere appagati e coll' autorità del vecchio e coli' autorità del nuovo testamento. |
A047000062 |
Dalle quali parole, o Giuliano, voi conoscete come il Salvatore ricorda il Giubileo antico che era tutto materiale e lo nobilita in senso morale dicendo che egli annunziava il vero anno della retribuzione, anno gradevole in cui co' suoi miracoli colla sua passione e morte avrebbe data la vera libertà ai popoli schiavi del peccato coll' abbondanza di grazie e di benedizioni che si hanno nella cristiana religione. |
don bosco-episodi ameni e contemporanei.html |
A054000015 |
Fu per altro una terribile lezione a quei compagni, che non giudicarono di fare opera migliore, se non coll' andare al più presto possibile ad un convento di cappuccini per confessarsi e fare la loro Pasqua. |
A054000021 |
Sul muro esterno della chiesa di s. Maurizio nel villaggio di Re, Valle Vigezzo, Diocesi di Novara, sotto il portico della stessa avvi un' Immagine della Vergine gloriosa Maria, già da molti anni dipinta, coll' immagine parimenti dipinta del suo Unigenito Figlio, che posa nel grembo della Vergine stessa. |
A054000028 |
Nella Messa {25 [141]} solenne, egli riceveva per la prima volta il Corpo, il Sangue, coll' Anima e Divinità di Gesù Cristo. |
A054000106 |
Verso sera quando si incontrarono, si andavano lamentando di aver perduto il tempo inutilmente non avendo potuto fare bottino, quando uno di essi disse: Hai tu osservato Francesco? Egli fece una buona fiera {64 [180]} coll' aver molto venduto delle sue mercanzie, ed ha perciò molto denaro. |
A054000116 |
Essendo essa stata dichiarata patrona della casa, ne è anche la sovrana; e di più nella festa dell' Immacolata Concezione ne venne proclamata Regina coll' offerta di un piccolo scettro d' argento, simbolo della reale dignità, e le venne pagato un leggiero tributo in riconoscenza del suo dominio sovrano sopra il seminario. |
don bosco-esercizio di divozione alla misericordia di dio.html |
A056000006 |
Essa fu stabilita già da parecchi anni a Torino in alcuni pii stabilimenti, e specialmente in quelli di S. Anna, di S. Maria Maddalena e del Rifugio, coll'oggetto d'invocare la Misericordia di Dio: d'invocarla, non solo ciascun'anima a favore di sè, ma ciascun'anima a favore di tutte le nazioni della terra, ricordandoci che siamo tutti peccatori, tutti infelici per effetto della colpa, tutti bisognosi di perdono e di grazia, tutti redenti da nostro Signore col suo preziosissimo sangue, tutti chiamati all'eterna salvezza, se ascoltando le divine ispirazioni detestiamo {14 [84]} il peccato e ci diamo di cuore ad una perfetta obbedienza verso Dio e verso la santa Chiesa Cattolica da lui fondata. |
A056000051 |
Tu coll'issopo umile,. |
A056000109 |
Dirò coll'Apostolo dello genti che l'amore vostro e la vostra misericordia sono giunti all'eccesso. |
A056000113 |
Via dunque ogni timore pel rigor della giustizia divina, ringraziamo piuttosto il nostro buon Dio dei tanti benefizi che ci ha comportai nel corso di nostra vita, e specialmente coll'averci aspettati a penitenza. |
A056000122 |
Qual grande beneficio, esclama S. Tommaso da Villanova, non ci fece, e qual grande misericordia non dimostrò Iddio coll'istituire un così utile e necessario sacramento! quam grande beneficium, {93 [163]} quam grandis misericordia fuit hœc! Pensa, continua questo Santo, o uomo ingrato, e sconoscente al tuo Dio che talor ti lamenti come di un carico insopportabile al dover confessare i tuoi peccati; pensa, dice, se mai si trovò nei secoli passati che vi sia stato qualche principe così buono e clemente, il quale abbia fatto altrettanto con ciascuno de' suoi nemici, quanto fa Iddio con noi, e non abbia altra pena esatta da essi che il confessare e pentirsi de' loro delitti lasciando in loro mano riposto l'ottenerne il perdono. |
A056000127 |
Promettiamo, ah! sì promettiamo di cuore di volere per l'avvenire corrispondere all'immensa sua bontà coll'accostarci colle debite disposizioni, e sovente quanto possiamo, a lavare e abbellire le anime nostre nell'acque salutari della penitenza. |
don bosco-esposizione alla s. sede dello stato morale e materiale della pia societa di s. francesco di sales.html |
A057000062 |
Col consiglio e coll'aiuto materiale del caritatevole Pio IX, si trattò della spedizione di Salesiani in America. |
A057000111 |
Colla pazienza, coll'aiuto del Signore e lavorando sottomessi nella sua Diocesi si spera di acquistare quella benevolenza che godiamo in tutte le altre Diocesi. |
don bosco-esposizione del sacerdote giovanni bosco agli eminentissimi cardinali della sacra congregazione.html |
A058000126 |
Rifiutandosi egli ricisamente, se ne eseguì la stampa coll'approvazione Ecclesiastica in altra Diocesi. |
A058000160 |
È bene qui di notare che il Breve, il quale riguarda quelle Indulgenze ai Cooperatori Salesiani, non fu pubblicato nella Diocesi di Torino, ma sibbene in quella di Albenga e poi di Genova coll'approvazione Ecclesiastica. |
A058000312 |
Ecco il gran perno delle nostre discordie Coll'Arcivescovo di Torino. |
A058000327 |
L'Arcivescovo, appena avuto questo scritto dal Colomiatti, senz'altro vi unisce la seguente sua lettera, e spedisce tosto ogni cosa non già a D. Bosco, perchè riconosca se l'atto è secondo le intelligenze prese coll'avvocato, ma direttamente a Roma all'E. mo Sig. Card. Prefetto della S. Congregazione del Concilio. |
A058000389 |
Coll'Opuscolo poi del 15 Ottobre 1877 diretto agli Em mi Cardinali e Prelati Arcivescovi e Vescovi ecc. |
A058000393 |
La Santa Sede coll'approvare l'umile Società Salesiana, la prese eziandio sotto la sua protezione, e perciò ho piena fiducia che vorrà pure sostenerla, affinchè in mezzo alle calamità dei tempi possa conseguire il fine, per cui fu fondata ed approvata. |
don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html |
A059000007 |
In questo tempo l'abate Mastai unito coll'abate Muri fece fiorire uno de'più poveri ospizi romani detto Tata Gioanni, dal nome di un capomastro che l'aveva fondato in favore dei muratori poveri e malati. |
A059000162 |
Passando indi innanzi a un quadro, La Crocifissione di s. Pietro, dissemi: «Ecco il mio quadro,» e guardando i suoi prelati, soggiunse: Povero ragazzo! E di nuovo il Santo Padre: «Maurizio, vi stanco?» coll'aria di domandarmi se mi annoiassi. |
A059000236 |
E alzandolo egli stesso colle proprie mani, e coll'aiuto dei prelati che lo accompagnavano, lo fece ascendere nella sua carrozza, lo ricondusse alla sua abitazione e noi lasciò finchè noi vide rinvenuto. |
A059000250 |
«Non potendo credere alle proprie orecchie salto fuori a corsa, discendo in fretta coll'ufficiale di amministrazione e al fondo della scala m'incontro faccia a faccia nell'ottimo, nel Santo Papa Pio IX, nel Sovrano Pontefice che veniva con null'altra compagnia che quella di Monsignor {126 [176]} di Mérode a consolare e a benedire i suoi prediletti figli dell'esercito francese. |
A059000278 |
Giunto alla chiesa vicina, ascoltò la confessione dello sconosciuto; l'esortò, l'animò, lo benedisse, e con quella pienezza di potere della quale è depositario, lo mandò assoluto, e terminando coll'unzione della sua parola ciò che dall'alto avea cominciato la grazia, ebbe la fortuna di ridonare alla società un uomo convertito alle leggi civili del pari che a quelle di Dio. |
A059000327 |
«Preghiamo dunque il Signore, affinchè si degni coll'intercessione di queste due eroine, di illuminare i nostri fuorviali fratelli e di dare finalmente alla sua Chiesa la pace che tanto desideriamo. |
A059000334 |
Il mio cuore vi ringrazia dei vostri voti, e riferendo, come è di mio dovere, all'amor di Dio, ciò che voi l'ale per me indegno suo Vicario, vi invitai a benedire il nome di Cristo con quelle parole: Sit nomen Domini benedictum! Voi tutti coll'accento della fede mi rispondeste: Ora e per sempre! « ex hoc nunc et usque in saeculum!» Io vengo a ricordarvi quelle vostre promesse solenni: imperocchè io so che sebbene sia in piccolissimo numero in questa città centro della cattolica fede, vi sono uomini, i quali profanano il santo nome di Dio colla bestemmia. |
A059000345 |
Senza dubbio verrà un giorno in cui l'ordine sarà, ristabilito, ma a termine di quanto tempo e a prezzo di quali catastrofi!» Questo sublime colloquio coll'augusto Pontefice inspirò al celebre pubblicista una di quelle pagine che si direbbero levate di peso dall'Apocalisse. |
A059000406 |
{198 [248]} Sensibile alla buona memoria della sua figlioccia, che lo ragguagliava del suo matrimonio col re Luigi di Portogallo, rispose coll'invio di un prezioso regalo, consistente, dice il Monde, in un porta-memoria a coperta doppia d'oro massiccio, che apresi in forma d'albo avente nelle pareti interne incastonate due reliquie di un pregio inestimabile: un pezzo di velo della Santissima Vergine e una spina della corona di Gesù. |
A059000624 |
Incapace a qualsivoglia ufficio e strascinantesi appena da un luogo ad un altro coll'aiuto d'un suo bastone o appoggiata ad una delle suore, quattro anni aveva passati in quello stato compassionevole. |
A059000712 |
Di presente che il Papa vive anch'Egli coll'obolo della carità dei fedeli, non è venuto meno al bisogno. |
A059000727 |
Del quale magnifico dono leggemmo nel Giornale di Roma de'ventisei febbraio: «Alcuni giornali, nel render conto del presente, che recentemente la Santità di nostro Signore ha fatto a Sua Maestà Cattolica la Regina di Spagna coll'inviarle la Rosa d'Oro, hanno asserito che l'ultimo invio di tal dono fosse precedentemente diretto alla Regina di Napoli nel 1849. |
don bosco-fatti contemporanei.html |
A060000019 |
Perciocchè ci stanno sempre alle prese per censurarci, quasicchè noi ci facciamo dei seguaci coll'oro; queste sono calunnie dei giornali clericali. |
don bosco-favori e grazie spirituali concessi dalla santa sede alla pia societa di s. francesco di sales.html |
A061000112 |
Mosso a pietà della condizione de' fanciulli più poveri, il sacerdote Giovanni Bosco della Diocesi Torinese, fin dall'anno 1841, Coll'aiuto eziandio di altri Preti, incominciò a raccoglierli insieme, insegnar loro i primi elementi della Cattolica Fede, e soccorrerli con aiuti temporali. |
A061000196 |
Ci fu testè fatta umile preghiera affinchè Ci degnassimo concedere alcune facoltà e grazie spirituali all'Istituto o Società detta di S. Francesco di Sales, le cui Regole o Costituzioni, come Ci viene assicurato, furono approvate addì 3 Aprile dell'anno passato, e mirano a questo, che i Soci facciano vita comune, ed insieme congiunti col vincolo dei Voti Semplici, tendano alla cristiana perfezione coll'esercizio di tutte le opere di carità spirituali e corporali verso i giovinetti, massime verso i più poveri, ed occupandosi dell'educazione del giovane Clero. |
A061000196 |
Inoltre concediamo ai Preti Missionarii della predetta Congregazione, che sono e che saranno, che nel tempo delle Missioni e degli Esercizi Spirituali, che essi, come sopra è detto, avranno tenuto, fuori di Roma solo col consenso degli Ordinarii, e, purchè siano approvati a ricevere le Confessioni Sacramentali, possano benedire le piccole Croci e le Medaglie Sacre fatte di metallo, e le Corone di preghiere, coll'applicazione delle Indulgenze, osservando le prescrizioni, {70 [196]} che sono nel Decreto della S. Congregazione delle Indulgenze, pubblicato addì 14 di Maggio 1853. |
A061000232 |
3° Di celebrare la Messa per mare nelle navi ancorate sopra l'altare portatile coll'assistenza tuttavia di un altro Sacerdote, purchè il Cielo sia sereno e il mare tranquillo;. |
A061000235 |
6° Indulto personale perpetuo dell'Altare Privilegiato tre volte la settimana, purchè coll'intendimento di questo Privilegio non percepisca nulla oltre la consueta elemosina;. |
A061000237 |
8° Di impartire la Benedizione coll'Indulgenza Plenaria ai fedeli Cristiani che si trovano in articolo di morte secondo il foglio stampato ed egualmente inserto;. |
A061000259 |
Inoltre con Autorità Apostolica diamo facoltà ai Preti sopradetti, che ogni volta che visiteranno un fedel Cristiano, dell'uno e dell'altro sesso, posto in pericolo {93 [219]} di morte, se lo troveranno sinceramente pentito e confessato e nutrito della S. Comunione, o non avendo ciò potuto fare, almeno pentito, avrà divatamente invocato il nome di Gesù colla bocca se possa o altrimenti col cuore, e riceverà con rassegnazione la morte dalla mano di Dio come pena dovuta al peccato, possano liberamente e lecitamente impartirgli l'Apostolica Benedizione a Nostro nome e del Romano Pontefice che vi sarà in quel tempo, coll'Indulgenza e plenaria remissione di tutti i suoi peccati, osservando tuttavia il rito e la formala prescritta da Benedetto XIV Nostro Predecessore. |
A061000259 |
Per la qual cosa confidati nella misericordia di Dio Onnipotente e nell'Autorità de' suoi Apostoli Pietro e Paolo, a tutti e singoli i Preti, che sono ora e che saranno per lo innanzi nella detta Congregazione Salesiana, concediamo che a partire da questo giorno, per tutto il Decennio prossimo seguente, fuori della città di Roma, purchè, col consenso degli Ordinarti, siano approvati a ricevere le confessioni sacramentali, possano benedire Croci e Medaglie Sacre coll'applicazione dell'Indulgenza Plenaria da conseguirsi in articulo mortis, e Corone di preghiere coll'applicazione delle Indulgenze dette di s. Brigida pubblicamente, nella forma che è consueta nella Chiesa, al tempo delle Missioni e degli Esercizi Spirituali, che essi abbiano tenuti al popolo oppure anche in privato. |
A061000286 |
Inoltre, volendo Noi dare un segno di speciale benevolenza ai sopradetti Soci, concediamo loro tutte le Indulgenze tanto Plenarie quanto Parziali, che i Terziarii di S. Francesco d'Assisi possono conseguire; e coll'Autorità Nostra Apostolica concediamo che essi lecitamente e liberamente possano ottenere nelle feste di S. Francesco di Sales e nelle Chiese dei Preti della Congregazione Salesiana tutte le indulgenze che i Terziarii possono guadagnare nelle feste e nelle Chiese di S. Francesco d'Assisi, purchè compiano a dovere nel Signore le opere di pietà che sono ingiunte per lucrare tali indulgenze. |
don bosco-fondamenti della cattolica religione.html |
A062000004 |
L'uomo deve praticare la religione col credere le verità da Dio rivelate, e coll'osservare la sua santa legge; cioè coll'esatto adempimento dei comandamenti di Dio e della Chiesa dal medesimo Iddio stabilita. |
A062000050 |
Dopo Pietro Valdo si cambiò nuovamente coll'adottare che essa fece gli errori di Viclefo e di Huss. |
don bosco-i concili generali e la chiesa cattolica.html |
A065000001 |
Collo studio del suo catechismo, colla lettura di buoni libri di cui è amantissimo, coll'assiduità alle istruzioni parochiali Tommaso si rese capace a rispondere a vari quesiti, e con disinvoltura e chiarezza sciogliere molte difficoltà che gli faceva il fratello, al quale spesso chiudeva la bocca facendolo arrossire. |
A065000027 |
Non confondiamo una cosa coll'altra, caro mio, poichè altro è intervenire al concilio per diritto, altro è intervenirvi per grazia, per privilegio concesso dalla Chiesa per giusti {17 [17]} motivi, ed anche in questo caso non già per giudicare e definire come vescovi, ma per assistere e dare protezione. |
A065000039 |
Il primo poco dopo l'Ascensione di Gesù Cristo fu celebrato in Gerusalemme nell'anno 33 coll'intervento di circa 120 tra discepoli ed apostoli. |
A065000092 |
Caro mio, non confondiamo una cosa coll'altra. |
A065000097 |
«Coll'autorità del N. S. G. C, così il Papa, dei beati apostoli {67 [67]} Pietro e Paolo, e coll'autorità nostra, Noi dichiariamo, pronunziamo, definiamo che la dottrina (attento neh! Tommaso), la quale tiene che la Beatissima Vergine Maria, fin dal primo istante della sua Concezione, fu per grazia e singolare privilegio di Dio onnipotente, in vista dei meriti di Gesù Cristo Salvatore del genere umano, preservata da ogni macchia di colpa originale, è dottrina rivelata da Dio, e perciò da credersi fermamente e costantemente da tutti i fedeli...» Hai inteso?. |
A065000101 |
Parla egli dei nemici che da tutte parti l'assaliranno? E subito annunzia che nè coll'astuzia, nè colla violenza, nè colla scienza, nè coll'ignoranza mai giungeranno a prevalere contro di essa: Portae inferi non praevalebunt adversus eam. |
A065000131 |
Ciò saputo il papa s. Leone I, accordossi coll'imperatore Marciano e coll'imperatrice Pulcheria, piissima donna, e col loro appoggio convocò un concilio nella città di Calcedonia, ora Scutari, nella Bitinia sulle sponde del Bosforo. |
A065000149 |
Allora papa Adriano II, d'accordo coll'imperatore Basilio, succeduto a Michele, convocò il detto concilio da tenersi in Costantinopoli l'anno 869. |
A065000158 |
L'undecimo generale concilio è il terzo di Laterano, convocato da Alessandro III e celebrato in Roma l'anno 1179 coll'intervento di 302 vescovi. |
A065000160 |
Il duodecimo concilio universale è il lateranese quarto, celebrato in Roma l'anno 1215 da Innocenzo III, coll'intervento di 473 vescovi e 800 abati, presieduti dallo stesso Papa personalmente. |
A065000175 |
Il conciliabolo venne colpito coll'interdetto {123 [123]} e colla scomunica, ed alcuni de'suoi membri rientrati in se stessi dimandarono perdono al Papa; la Prammatica fu abolita. |
A065000179 |
Roma al tempo della repubblica proibì e fece cercare per distruggerli, i libri delle Baccanti, nei quali insegnavansi {125 [125]} pratiche abbominevoli; e Cesare Angusto punì coll'esiglio uno dei più celebri poeti |
A065000194 |
Egli nella citata lettera dopo di aver detto con quanta cura i sommi Pontefici suoi predecessori coll'autorità ricevuta da Gesù Cristo, sempre vi si adoperassero per conservare il deposito della fede, e promuovere nei popoli la pietà e l'onestà dei costumi, e come non ommettessero, sovratutto nei tempi di gravissime perturbazioni e calamità, di radunare concili generali, onde coi consigli e colle forze unite dei vescovi di tutto l'orbe cattolico provvidamente e sapientemente deliberare tutto ciò che valesse a definire i dogmi della fede, a reprimere le invasioni degli errori dominanti, a difendere, illustrare e svolgere la dottrina cattolica, a correggere i costumi corrotti dei popoli, dopo aver detto tutto questo il Pontefice continua così: «Ora tutti sanno da quale orribile {137 [137]} tempesta sia travagliata la Chiesa, e da quale e quanti mali sia afflitta la società civile. |
don bosco-i papi da s. pietro a pio ix.html |
A066000012 |
L'Imperatore gli mandò un ufficiale ponando con una mano doni e coll'altra lettere piene di minaccie. |
A066000026 |
È colle esortazioni e coll'edificazione della carità, aggiunse generosamente, che si devono guadagnare gli infedeli alla Religione Cattolica, e non allontanarli colle minaccie e col terrore. |
A066000048 |
S. Gregorio VII è celebre negli annali dei Pontefici per le sue guerre coll'Imperatore dell'Allemagna, il principe Enrico, e per l'esercizio ch'egli {46 [372]} fece della sua autorità deponendo i re e disponendo delle loro corone. |
A066000086 |
Il giorno in cui fu eletto, dopo essersi sentito proclamar Papa, si gettò ginocchioni, fece una preghiera così fervorosa che commosse tutti gli assistenti, ed esclamò dirigendosi ai cardinali coll'accento del più vivo dolore: Voi, venerati Padri, avete terminato la vostra missione, ma deh! quanto i suoi risultati sono ardui per me! Fin dal primo giorno del suo pontificato {76 [402]} egli fece conoscere, nella sua lettera enciclica ai vescovi, tutti i pericoli che minacciavano la società, con queste parole: « Sradicate il male di mezzo a voi, cioè allontanate dalle vostre pecorelle colla forza e colla vigilanza que' libri avvelenati che lo corrompono. |
don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html |
A067000039 |
Ma quel Re non mantenne la promessa, perciò dopo molti castighi finì coll'essere sommerso nel mar Rosso con tutto il suo esercito. |
A067000041 |
La Religione presa in generale è il complesso di quella dottrina riguardante le cose tutte, con cui li uomini onorano Iddio sì coll'intelletto e col cuore, come colle parole e colle opere. |
A067000045 |
li culto interno è quello che noi rendiamo a Dio col nostro cuore e coll'anima nostra per mezzo dell'adorazione, dell'amore, della riconoscenza, della sommessione, della confidenza. |
A067000066 |
Se le verità, di cui ragionate, non possiamo da noi medesimi abbastanza conoscerle, e quindi praticarle per piacere a Dio, ed acquistare l'eterna salute: Dio, che è si buono coll'uomo, e tanto l' ama, certo glie l'avrà fatta questa rivelazione, ed in modo si chiaro, da non poterne noi dubitare: ditemi pertanto: a quali segni noi possiamo conoscerla?. |
A067000159 |
Qui voglio farvi notare, che l'autorità sovrana si andava estinguendo nella tribù di Giuda di mano in mano che si avvicinavi il tempo della venuta del Messia, onde dalla schiavitù babilonica la tribù di Giuda non ebbe più Re di sua stirpe, ma continuò a mantenere la sua sovranità coll'eleggersi Principi, Capitani ed anche Re, secondo che i bisogni della nazione richiedevano. |
A067000268 |
2° Che Iddio ordinò agli Ebrei di appropriarsi, in qualunque modo, sia coll'usura, o col furto le sostanze de' Cristiani. |
A067000276 |
Egli per noi sparse il suo sangue, per noi morì in croce, egli faccia che noi possiamo conservarci suoi fedeli seguaci coll'osservanza dei divini precetti, e così pervenire un giorno al possedimento di quella immensa felicità che egli ci tiene preparata in Cielo. |
A067000354 |
La Chiesa Romana si può veramente dir Santa, perchè Santo è il Capo di lei, Gesù Cristo, sorgente di ogni santità, che la regge e la governa coll'assistenza dello Spirito Santo. |
A067000392 |
Ma questo Capo, ossia il Romano Pontefice, non potendo da sè solo attendere ai bisogni particolari di ciascun fedele, è necessario che vi siano altri ministri inferiori, dal Papa dipendenti, i quali colla predicazione della parola divina, e coll'amministrazione dei Santi Sacramenti promuovano la dottrina e la santità negli uomini. |
A067000455 |
Chi non è destinato dalla Chiesa non ha alcun diritto di mischiarsi nelle cose di religione, eccetto che andasse d'accordo coll'autorità Ecclesiastica; perchè Iddio affidò il deposito della religione alla sua Chiesa e non ad altri. |
A067000582 |
Patendo di epilessia, male caduco, affermava che quelle sue frequenti cadute erano altrettanti rapimenti a tener colloquio coll'Angelo Gabriele. |
A067000592 |
Parlando di cose contenute nella Storia Sacra confonde un fatto coll'altro; per esempio, attribuisce a Maria, sorella di Mosè, più fatti che riguardano Maria, madre di Gesù Cristo, con moltissimi altri spropositi. |
A067000594 |
Insieme con costoro scorreva i paesi dell'Oriente guadagnandosi i popoli, non coll'insinuare la verità, non con miracoli {54 [360]} o con profezie; ma per unico argomento egli innalzava la spada sul capo dei vinti gridando: o credere o morire. |
A067000803 |
Li violò coll'uscire dal chiostro, abbandonare il suo stato religioso, esposare una monaca di nome Caterina Bore, superiora d'un monastero, legata ella pure da voti. |
A067000847 |
Questa zizzania, quest' errore è l' eresia, la quale, dilatandosi cori sorprendente prestezza nel campo della Chiesa, fa guasti terribili coll'impedire a tanti cristiani di fare frutti di virtù, e guadagnarsi il premio eterno. |
A067000975 |
Furono uomini santissimi e sommamente zelanti della purità della fede apostolica; combatterono coll'autorità e cogli scritti ogni eresia che a mano a mano videro comparire; avrebbero dato mille volte il lor proprio sangue piuttosto che rinunziare al minimo articolo di fede; ed alcuni di loro ebbero non poco a soffrire per difesa della medesima. |
A067001073 |
D'altra parte la Chiesa non procede a tali mutazioni se non con gran maturità di consiglio, e coll' assistenza dello Spirito Santo promessale perpetuamente dal divin Salvatore. |
A067001089 |
Ora, o miei figli, sarà maraviglia che con Cina Teologia così soave e coll'attrattiva ancora di qualche scudo i Protestanti tirino nel nostro paese e massime in Torino molti cattolici scapestrati al loro partito? lo mi accorgo, miei teneri figli, che queste nefandità rattristano di troppo l'animo vostro; pure, abbiate pazienza: ciò è necessario per farvi comprendere la bruttezza della religione protestante. |
A067001093 |
Come! Iddio che e tutto santità è autor del peccato? E poi Iddio, che è tutto giustizia, come mai castiga coll'inferno gli uomini per i peccati che loro fa commettere egli stesso? Che nefandità!. |
A067001099 |
Gli eretici negano soggezione al Papa, che è Vicario di Gesù Cristo, e poi la tributano ad una donna: così la superbia si punisce da se stessa coll'avvilirsi. |
A067001107 |
{228 [534]} Se l'uomo pecca per neccessità, se pecca indotto da Dio stesso, e se con tutto ciò vien da Dio punito coll'inferno. |
A067001197 |
Egli è per questo che S. Paolo, quell'apostolo tante volle citato, e tante volte male inteso dai Protestanti, che S. Paolo dice, che le verità della fede non si acquistano colla lettura, ma coll'ascoltare la spiegazione della parola di Gesù Cristo. |
A067001330 |
Ora, noverando noi col calendario generale alla mano le diverse legazioni di Stati esteri che si hanno a Torino, dunque, diciamo, il Valdese signor Bert colla Legazione Inglese si fà Episcopale, Presbiteriano o Quacchero, o Metodista, che sentiamo essere le più numerose sette tra gli Inglesi: colla Legazione {296 [602]} Prussiana si fa Luterano, con quella di Svezia Evangelico, coll'altra di Danimarca Zwingliano, colla' Wriembergese Moseimiano, colla Badese si fa Anabattista, colla Svizzera Calviniano o Sociniano, e colla legazione degli Stati Uniti si farà Mormone. |
A067001444 |
Rispondo: La ragione ci fu bensì data da Dio per conoscere la sua volontà, però col mezzo del tribunale da lui stabilito, altrimenti non regge da se stessa: come le gambe ci furono date dal Creatore per camminare, però coll'aiuto degli occhi. |
A067001454 |
* Lo ha dunque lasciato; però introdusse un mezzo, che a poco a poco ne distruggerà l'effetto, ed è quella persuasione interna coll'aiuto della quale ognuno può ricevere o rigettare ciò che gli aggrada.» Fin qui S. Francesco di Sales. |
don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html |
A068000043 |
P. I Gentili, i Pagani non hanno, no, dimenticata l'idea del vero Dio, ma l'hanno oscurata, hanno spesso confuso il creatore colle creature; e coll'andar del tempo giunsero eziandio a prestare un culto alle cose create, adorandole come se fossero il vero Dio. |
A068000061 |
La Religione presa in senso generale è il complesso della dottrina, che riguarda le cose tutte, con cui gli uomini onorano Iddio tanto coll'intelletto e col cuore, quanto colle parole e colle opere. |
A068000168 |
Quest'autorità sovrana si andò estinguendo man mano coll'avvicinarsi del tempo fissato per la venuta del Messia: onde dalla schiavitù babilonica la tribù di Giuda non ebbe più Re di sua stirpe, ma continuò a mantenere la propria sovranità colla elezione dei Principi, dei Capitani ed anche dei Re, secondo che dai bisogni della nazione era richiesto. |
A068000229 |
Chi non è rigenerato coll'acqua e collo Spirito Santo non entrerà nel Regno de' cieli. |
A068000275 |
2° Iddio ordinò agli Ebrei di appropriarsi, in qualunque modo, vuoi coll'usura, vuoi col furto le sostanze de'Cristiani. |
A068000289 |
Così fece coll'Eunuco della Regina Candace; e così pure col Centurione, di cui a lungo si parla negli Atti degli Apostoli. |
A068000475 |
P. La Chiesa Romana si deve dire Santa perchè Santo è il suo Capo Gesù Cristo, sorgente di ogni santità, il quale la regge e la governa coll'assistenza dello Spirito Santo tutti i giorni sino al finire de' secoli. |
A068000525 |
Questo Capo però, ossia il Romano Pontefice, non potendo da solo attendere ai bisogni particolari di ciascun fedele, è spediente che abbia altri ministri inferiori, da lui dipendenti, i quali colla predicazione della parola divina e coll'amministrazione dei santi Sacramenti promuovano la dottrina e la santità negli uomini. |
A068000529 |
La Chiesa poi: 1° Ha come suddiviso in vari ordini il ministero dei diaconi coll'aggiungere i suddiaconi, gli accoliti, i lettori, gli esorcisti e gli ostiari; 2° Ha stabilito che tra i sacerdoti alcuni avessero la cura di una parte della Diocesi, ossia del gregge commesso al governo del Vescovo: e diede a questi il nome e l'uffizio di paroci, dividendo per tal modo le diocesi in parochie; 3° Ha stabilito che i Vescovi fossero divisi in provincie, e che ciascuna provincia avesse a capo un Arcivescovo con qualche giurisdizione sopra i Vescovi di essa provincia, i quali perciò detti sono suffraganei; 4° Che in certi regni o imperi le varie {165 [165]} provincie avessero in capo un Vescovo Primate o Patriarca, il quale tiene sotto di sè gli stessi Arcivescovi e le varie provincie governate da essi; 5° Che i Vescovi delle città prossime a Roma, capitale e centro del cattolicismo, e i sacerdoti e i diaconi addetti alle Chiese principali di quest'alma citta formassero, come dire, il Senato del Pontefice, avessero essi solamente il diritto di eleggere il Papa e gli fossero di aiuto nell'amministrazione della Chiesa universale. |
A068000576 |
Patendo di epilessia, che è il mal caduco, affermava che quelle frequenti cadute erano altrettanti rapimenti al cielo, dove teneva colloquio coll'Arcangelo Gabriele. |
A068000587 |
Parlando di cose contenute nella Storia Sacra confonde un fatto coll'altro; e per esempio, attribuisce a Maria, sorella di Mosè, più azioni che riguardano Maria madre di Gesù Cristo; così fate ragione di moltissimi altri spropositi in quel libro contenuti. |
A068000609 |
P. Fozio lo cominciò coll'opera sua e cogli scritti; tuttavia i Patriarchi suoi successori si mantennero ancora qualche tempo uniti alla Chiesa Romana; finchè Michele Cerulario, uno dei successori di Fozio, guidato dallo stesso spirito d'orgoglio, consumò il fatale Scisma, il quale appunto ancora oggidì tiene una gran parte dei Greci divisi dalla vera Chiesa. |
A068000700 |
In quel tempo le valli di Luserna appartenendo alla Diocesi Torinese, egli volle in persona visitarle minutamente; e quindi adoperossi con zelo e con diligenti ricerche a fine di conoscere le dottrine, la storia, i riti, le cerimonie e l'indole dei Valdesi, coll'intendimento di poterli meglio ammaestrare e convertire alla fede dei loro avi. |
A068000792 |
P. Li violò coll'uscire dal chiostro, abbandonare lo stato religioso, e sposare una monaca, legata pure da voti sacri. |
A068000827 |
Questa zizzania, quest'errore è appunto l'eresia, la quale dilatandosi con sorprendente prestezza nel campo della Chiesa vi fa guasti terribili coll'impedire a tanti cristiani di fare frutti di virtù, e guadagnarsi il premio eterno. |
A068000889 |
Gli errori sono molti, diversi e gli uni opposti agli altri; ma la verità è una sola, la quale non potendosi in alcun modo associare coll'errore, tutti li oppugna e condanna. |
A068000959 |
Furono uomini santi e sommamente zelatori della purità della fede apostolica, cui sostennero coll'autorità e cogli scritti; furono infaticabili nel combattere l'eresia di mano in mano che la videro comparire; avrebbero dato mille volte il proprio sangue piuttosto che rinunziare al minimo articolo di fede; ed alcuni di essi ebbero non poco a soffrire per la difesa della medesima fede. |
A068001047 |
Similmente nella Chiesa Cattolica coll'andare del tempo certi punti di fede, creduti innanzi dai fedeli in confuso, cioè con fede implicita e generica, furono dalla Chiesa stessa particolarmente definiti e proposti loro a credere con fede esplicita e determinata. |
A068001052 |
D'altra parte la Chiesa non procede a tali mutazioni se non con grande maturità di consiglio, e coll'assistenza dello Spirito {335 [335]} Santo promessale perpetuamente dal divin Salvatore. |
A068001067 |
Ora, miei figli, vi recherà maraviglia se con una teologia così scave e coll'allettamento ancora di qualche scudo i Protestanti tirano sotto i nostri occhi più d'uno dei cattolici sconsigliati al loro partito? Io ben mi avveggo, miei {341 [341]} teneri figli, che queste nefandezze rattristano di troppo l'animo vostro ben fatto; pure abbiate pazienza, ciò è necessario per farvi comprendere la bruttezza della vantata religione protestante. |
A068001071 |
Come! Iddio, che è tutto santità, fatto autore del peccato? E poi Iddio, che è tutto giustizia, come mai castiga coll'inferno gli uomini pei peccati a cui egli stesso li ha spinti? Che nefandità!. |
A068001077 |
Così la superbia si punisce da se stessa coll'avvilimento. |
A068001172 |
Per questa ragione s. Paolo, quell'Apostolo tante volte citato e tante volte male inteso dai Protestanti, s. Paolo insegna che le verità della fede non si acquistano colla lettura, ma coll'ascoltare la spiegazione della parola di Gesù Cristo: Fides ex auditu: auditus autem per verbum Christi. |
A068001298 |
[68], {409 [409]} coll'altra di Danimarca si costituisce Zwingliano, colla Wurtembergese Moseimiano, colla Badese si crea Anabattista, colla Svizzera Calviniano o Sociniano, e colla Legazione degli Stati Uniti dovrà rendersi Mormone. |
A068001440 |
A quel modo che le gambe ci furono concesse dal Creatore per camminare, ma coll'aiuto degli occhi; somigliantemente Dio ci diede la ragione per conoscere le verità rivelate nella Bibbia, ma guardata e regolata dall'ammaestramento infallibile della Chiesa. |
A068001440 |
Rispondo: La ragione ci fu data è vero da Dio per conoscere la sua volontà, ma coll'aiuto e per mezzo del tribunale da lui stabilito, non essendo da sè sola sufficiente. |
A068001451 |
Lo ha dunque lasciato; però vi introdusse un mezzo che a poco a poco ne distruggerà l'effetto; ed è quella persuasione interna, coll'aiuto della quale ognuno può ricevere o rigettare ciò che più gli aggrada. |
don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html |
A069000100 |
Sotto il nome di sacrifizio strettamente e propriamente parlando s'intende una offerta esterna di un oggetto materiale fatta a Dio, quale supremo ed infinito padrone, da un ministro pubblico e a ciò deputato (il sacerdote) a fine, coll'immutazione {96 [104]} od anche colla totale distruzione di quest'oggetto materiale, di attestare e riconoscere solennemente il supremo dominio di Dio sopra tutte le cose |
A069000111 |
La cosa è chiara per chiunque voglia paragonare l'uno coll'altro sacrifizio. |
A069000165 |
Sebbene ogni preghiera fatta durante la s. Messa coll'intenzione di suffragare quelle povere anime possa essere loro salutare, sembra nondimeno che siano da preferire quelle orazioni, le quali sono preparate a bella posta a questo scopo. |
A069000218 |
Dobbiamo poi ascoltare la predica coll'intenzione d'instruirci, correggerci e santificarci, perciò dobbiamo ascoltarla con attenzione, rispetto, e docilità. |
A069000222 |
Ora opera a gloria di Dio e in nome del Signore colui, il quale fa ogni cosa per amore, rispetto ed ubbidienza al Signore, perchè quella cosa è voluta dal Signore, e piace a lui o perchè egli ci animò a quest'opera colle parole o coll'esempio. |
A069000367 |
Il mezzo più sicuro per guardarsi dal peccato è di unire le occupazioni vostre giornaliere coll'amore di Dio. |
A069000379 |
Se non potete cantare prendetevi nondimeno parte coll'ascoltare, chè ne proverete molto giovamento per l'anima. |
A069000449 |
Unite il cuor mio al vostro così strettamente, che in nessun tempo più si separino, affinchè con verità io possa dire coll'apostolo Paolo: Chi mi dividerà dalla carità di Cristo? forse la tribolazione? forse l'angustia? forse la fame? forse la nudità? forse il pericolo? forse la persecuzione? forse la spada?... Ma in tutte queste cose noi restiamo vincitori per amore di Colui, che ci ha amati. |
A069000458 |
Non è propriamente necessario il muoversi da una stazione all'altra, basta volgersi con qualche segno esterno, per esempio, coll'inchino del capo. |
A069000562 |
Questa pia associazione oltre lo scopo di onorare la Beata Vergine, e di attestarle riconoscenza e gratitudine pel grande amore che ella ci porta, ha pure lo scopo di ottenere da Dio coll'intercessione di Lei la conversione dei peccatori e degli eretici. |
A069000659 |
Che diremo poi della considerazione dei misteri della nostra Religione, sopra cui andiamo meditando nella recita del santo Rosario? {352 [360]} se non che in questo modo si unisce l'orazione vocale alla mentale, che è quanto dire si porge al cristiano il più solido nutrimento dello spirito? Insomma per mezzo di questa orazione noi imitiamo gli angeli ed i santi del cielo, i quali cantano incessantemente le lodi dell'Altissimo Iddio, mentre noi facciamo in qualche guisa la stessa cosa, ripetutamente pregandolo e lodandolo coll'orazione domenicale e col Gloria Patri. |
A069000695 |
E come consacrarle tutte queste cose? Coll'offrirle a lei, e farle per amor suo. |
A069000695 |
L'anno 1747 Monsignor Saporiti, arcivescovo di Genova, dava ordine che si stampasse un libro intitolato: Il mese di Maria, ossia il mese di Maggio consacrato a Maria, coll'esercizio di varii fiori di virtù da praticarsi nelle case delle famiglie cristiane. |
A069000760 |
Egli deve dire a sè: Vedi che male è mai l'offendere Iddio! che hai tu guadagnato coll'abbandonare un padrone sì buono? quali consolazioni ricevi ora dalle creature? qual pace hai trovata da chè ti sei ribellato al tuo creatore? e valeva la pena per piaceri così vili, così brevi, così vergognosi voltare le spalle a Gesù tuo Salvatore, rinunziare al Paradiso, perdere la grazia divina, e la pace dell'anima? Ritorna al tuo Padre.... |
A069000780 |
Si pecca contro questi comandamenti prendendo danaro, o altre cose che appartengono al prossimo senza sua licenza e se il proprietario è la Chiesa, vi ha non solo furto, ma anche sacrilegio - dando danaro a prestito ed esigendo interessi smoderati - vendendo a prezzo ingiusto, od ingannando {413 [421]} il compratore sulla qualità della merce - ingannando compratori nel peso, nella misura - defraudando altri col vano pretesto di compensarsi di danni ricevuti - tenendo illegittimamente presso di se roba che appartiene ad altri - non restituendo roba depositata quando è tempo, - non pagando la mercede agli operai - mettendo la famiglia in cattivo stato col giuoco, colla trascuranza, coi bagordi, e rendendosi impotente a pagare i debiti - arrecando danno al prossimo con guasti a' suoi terreni, mobili, animali o con lavori male eseguiti, - movendo liti ingiuste - violentando alcuno a far testamento - non eseguendo i lasciti testamentarii - non adempiendo bene il proprio uffizio per cui si riceve stipendio, e non bene amministrando la roba altrui, non impedendo il danno altrui, quando vi si è obbligati per uffìzio - cooperando alle ingiustizie altrui col consiglio, col comando, coll'approvazione, colla partecipazione - desiderando di rubare, d'ingannare, d'indurre altri ad azioni ingiuste. |
A069000811 |
Conosco e detesto la mia superbia, non ributtatemi coll'orgoglioso Lucifero negli abissi infernali. |
A069000815 |
Ma mentre i golosi figli d'Israele avevano ancora in bocca il cibo, la collera di Dio scese sopra di loro, ed io, che coll'intemperanza mi sono abbassato al livello delle bestie, fui dalla vostra bontà risparmiato. |
A069000816 |
Voi fate spuntare il sole sovra i buoni e sovra i malvagi, e fate piovere sopra i giusti e sopra gl'ingiusti, ed io sarò invidioso del bene altrui? Ogni cosa dovrà succedere a me prosperamente, ed io intanto vedrò di mal animo il bene del mio prossimo? Oh! quanta malizia, quanto veleno trovasi nel mio cuore? Perdonatemi, misericordiosissimo Signore, se finora ho peccato coll'invidia. |
A069000819 |
Riguardo a questo Sacramento la fede c'insegna, che Gesù Cristo nell'ultima cena coll'onnipotente sua parola cangiò veramente il pane ed il vino nel proprio Corpo e Sangue, e in questa guisa diede se stesso a' suoi discepoli in cibo e bevanda. |
A069000832 |
Il digiuno naturale non si rompe coll'entrarci o metterci qualche cosa solo in bocca, senza che discenda anche nella gola: perchè finchè niente discende nella gola, nè si mangia nè si beve. |
A069000848 |
Io vi offro questa comunione coll'intenzione di ottenere da Voi tutte le grazie necessarie per cangiar vita, quelle virtù che mi mancano, la vostra assistenza per resistere a tutte quelle tentazioni, a cui sono più soggetto, e nelle quali son più solito a cadere. |
A069000864 |
Ma fate, vi prego, che coll'offerta di me stesso io accompagni questo sacrifizio, che vi è infinitamente piacevole, affinchè meriti io pure di riportarne i frutti abbondanti, che egli è destinato a produrre nelle anime nostre. |
A069000884 |
S. Teresa si figurava dopo la Comunione che Gesù {491 [499]} così la interrogasse: che cosa vuoi che io ti faccia? come se dicesse: figlia mia, io son venuto a te appunto coll'intenzione di concederti grazie, chiedimi pertanto ciò che vuoi; dimanda con grande confidenza ed otterrai. |
A069000933 |
L'ultima domanda che io vi fo, Salvatore delle anime, è di liberare dalle pene del purgatorio i miei fratelli, tutti se è possibile, ma concedetemi almeno la liberazione dell'anima N. N. A questo fine io vi offro la comunione che ho fatto pur ora: Applicatene il frutto a quest'anima che è a Voi nota, e alla quale io desidero di applicare l'Indulgenza, che io intendo di acquistare coll'aiuto della grazia vostra. |
A069000957 |
Propongo coll'aiuto di Dio d'evitare questa pigrizia, questa maldicenza, questa impazienza... Io voglio praticare tal atto di virtù opposta a' miei difetti, e tale mortificazione. |
A069001004 |
Il fruito di questo esercizio deve essere un religioso distacco dalle terrene cose, che nella morte dovremo abbandonare; deve essere l'accrescimento nell'amor di Dio, e l'orrore e la fuga di quanto può a lui dispiacere; un vero desiderio di lavorare alla nostra santificazione coll'esercizio delle virtù proprie dell'età e del nostro stato, la pratica costante delle opere buone. |
A069001021 |
Laonde, cristiano mio, sia per premunirti da ogni errore e farti concepire un'alta stima delle sante indulgenze, sia per animarti a farne acquisto e a tua ed ad utilità delle anime {552 [560]} del Purgatorio, io ti farò sulle indulgenze una breve istruzione, la quale spero che ti riuscirà gradita, e coll'aiuto di Dio di grande spirituale vantaggio. |
A069001033 |
Coll'indulgenza plenaria si ottiene la remissione di tutta la pena temporale dovuta ai peccati già perdonati. |
A069001036 |
Pertanto chi si trova in grazia di Dio, e ama acquistare l'indulgenza plenaria, faccia precedere all'ultima opera prescritta un atto di contrizione, col quale detesti non solo tutti li peccati mortali, ma anche tutti li peccati veniali e prometta sinceramente a Dio di non commettere mai più alcun peccato neppure veniale coll'aiuto della sua grazia. |
A069001048 |
2° Che coll'indulgenza non si ottiene la remissione di verun peccato commesso, e tanto meno di peccati futuri. |
A069001048 |
3° Che ai fedeli non è lecito di credere che coll'acquisto delle indulgenze verrebbero dispensati dal far penitenza, dalla pratica di buone opere, dall'emendar la vita, dal combattere le passioni e le cattive abitudini, dalla restituzione dei beni o del buon nome ecc. |
A069001048 |
7° Finalmente che esse ci stimolano a ringraziare intimamente Iddio, che coll'inesauribile tesoro dei meriti di Gesù Cristo e de' suoi santi, abbia somministrato alla s. Chiesa un mezzo per venir in aiuto alla nostra debolezza, per supplire a quanto manca alla propria nostra penitenza. |
A069001061 |
Tuttavia una persona che avesse fatto benedire e annettere indulgenze a corone, medaglie coll'intenzione di dispensarle, dette corone e medaglie mantengono la indulgenza riguardo alla prima persona a cui vengono dispensate, ma non più riguardo ad altre. |
A069001075 |
Io voglio onorarvi coll'imitare le vostre virtù, col seguire le vostre pedate. |
A069001076 |
E in questo stato quale speranza di salvezza potrà ancora rimanergli? Ah! giovane infelice! Con quanta premura adunque non deve il fanciullo applicarsi alla pietà e allo studio della religione di accostarsi a compiere un'azione tale, che deve decidere sulla sorte sua futura! E soprattutto con quanto zelo non deve egli occuparsi ogni dì per ottenere dal Signore colle preghiere, colle buone opere, coll'esatto adempimento de' suoi doveri, quei sentimenti di pietà indispensabili per ricavare dalla prima comunione tutto quel frutto, che questo Sacramento dell'amore non manca di produrre in un cuor ben disposto? Noi consigliamo pertanto quel fanciullo che ha da fare la sua prima Comunione a recitare divotamente ogni dì le preghiere seguenti, almeno durante il mese che precede la prima Comunione. |
A069001084 |
Pregate per me, affinchè io ricevendolo trovi il rimedio a tutte le malattie dell'anima mia, e cangi la mia freddezza, la mia insensibilità in un ardente amore per lui e per la sua santa religione, che io voglio coll'aiuto della sua grazia praticare d'ora innanzi con grande zelo per tutto il resto della mia vita. |
A069001100 |
Restituitemi la candida veste dell'innocenza, ornate la mia mano coll'anello d'una fede viva, qual pegno prezioso, che mi mantenga costante nel timore ed amor vostro, e datemi il bacio di pace. |
A069001109 |
Raddolcite le loro pene coll'unzione della vostra grazia; alleggerite il loro peso rendendo il mio cuore e quello de' miei condiscepoli docili alle loro istruzioni. |
A069001118 |
In quanti pericoli perciò io non mi trovo di pervertirmi e perdermi! Ma coll'aiuto della vostra grazia, o Signor mio, non temerò di essere da loro sedotto. |
A069001121 |
- Ecco dunque mio Dio, le risoluzioni, che io fo, e spero di mantenere coll'aiuto della grazia vostra. |
A069001138 |
Di quali consolazioni non si riempie il mio cuore, o adorabile mio Salvatore, quando io penso che voi medesimo per più anni vi siete degnato di santificare la professione, che io esercito, coll'opera delle vostre mani! Oh quanto sarei fortunato se io potessi lavorare col medesimo vostro spirito, cogli stessi sentimenti vostri! Io non temo, e non rifiuto la fatica, la desidero anzi onde avere di che sostentarmi col sudore della mia fronte. |
A069001145 |
Io risolvo, o mio Dio, coll'aiuto della grazia vostra di correggere la mia condotta. |
A069001202 |
Roma al tempo della repubblica proibì e fece cercare, per distruggerli, i libri delle Baccanti, ne' quali insegnavansi le cerimonie di certe funzioni abbominevoli; e Cesare Augusto punì coll'esiglio uno dei più celebri poeti, per aver composto un poema licenzioso. |
A069001212 |
Che se alcune serbano illesa la castità del corpo, partono però col cuore e coll'anima macchiata d'impure interne compiacenze. |
A069001222 |
Ciò non dimeno, poichè l'intervenire ad un convito non è cosa per se stessa cattiva, qualora taluno si trovasse in tale posizione da non potersi esimere da un convito anche riprovevole senza cagionare malumori, discussioni ed anche inimicizie, sappia che in tal caso la prudenza ed anche la carità consigliano che vi s'intervenga coll'usare però le dovute cautele e riservatezze. |
A069001601 |
R. L'uomo deve praticare questa religione col credere le verità da Dio rivelate, e coll'osservare la sua santa legge: cioè coll'osservanza dei Comandamenti di Dio e della Chiesa dal medesimo Iddio stabilita. |
A069001666 |
R. Noi Cattolici dobbiamo 1° Ringraziar Dio d'averci creati in quella religione che unica può condurci a salvamento; 2° Pregar di cuore il Signore che ci conservi fedeli alla sua grazia, e nel suo santo servizio, e pregarlo eziandio per tutti coloro che vivono da lui lontani, e separati dalla sua santa Chiesa, onde li illumini, e li conduca da buon Pastore al suo ovile, ma insieme dobbiamo in 3° luogo guardarci bene dai Protestanti, e da quei cattivi Cattolici che disprezzano i precetti della Chiesa, che sparlano del Vicario di Gesù Cristo, e degli altri suoi ministri per trascinarci all'errore; 4°Essere grati a Dio colla fermezza nella fede, coll'osservanza esatta dei suoi precetti, e di quelli della sua santa Chiesa. |
don bosco-il centenario di s. pietro apostolo.html |
A070000006 |
Questi terminati, coll'aiuto di Dio e della sua Madre, il giorno 29 dello stesso mese, nel quale ogni anno si celebra la festa dei beati apostoli Pietro e Paolo, ed in cui inoltre, per singolare circostanza, si celebrerà con letizia somma il centenario di quel giorno, quando Roma fu bagnata col sangue glorioso dei santi principi, metterà nel catalogo dei santi con decreto solenne i beati martiri, confessori e vergini, cioè:. |
A070000041 |
Ma siccome {15 [31]} quegli insegnamenti tendevano a sradicare la superbia dal cuore degli uomini, ad ingenerarvi l'umiltà coll'obbligarli a credere altissimi misteri, e specialmente il mistero de' misteri, l'Eucaristia, così i suoi uditori reputando que' discorsi troppo rigidi e severi, rimasero offesi, e la maggior parte lo abbandonarono. |
A070000053 |
Il divin Redentore dopo aver fatto conoscere a' suoi discepoli come egli edificava la sua Chiesa sopra basi stabili, incrollabili ed eterne, volle dar loro un ammaestramento affinchè ben comprendessero che egli non fondava questo suo regno, ovvero la sua Chiesa, con ricchezze o magnificenza mondana, bensì coll'umiltà, col disprezzo di se stesso e coi patimenti. |
A070000098 |
Colle quali parole, dice il Vangelo, veniva a significare con quale morte avrebbe Pietro glorificato Iddio, cioè coll'essere legato ad una croce e così coronato del martirio. |
A070000106 |
In quel caso fu giudicato bene di usare la sorte coll'orazione per conoscere la volontà di Dio. |
A070000149 |
Simone vedendo che coll'imposizione delle mani ricevevano eziandio il dono delle lingue e di far miracoli, pensò che sarebbe stata per lui gran fortuna, se avesse potuto operare le medesime cose. |
A070000186 |
Allora Pietro per appagarli tutti, fallo cenno colla mano che stessero in silenzio, raccontò per ordine quanto era avvenuto coll'angelo, e come lo aveva cavato di prigione. |
A070000211 |
Questo fu il primo concilio generale {145 [161]} a cui presiedette s. Pietro, dove come Principe degli Apostoli e Capo della Chiesa parlò e definì la quistione coll'assistenza dello Spirito Santo. |
A070000308 |
È verità di fede che vi è Iddio, il quale premia i buoni col Paradiso e punisce i cattivi coll'inferno; che abbiamo un'anima semplice ed immortale; che un solo peccato mortale può farcela perdere per tutta l'eternità. |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html |
A073000006 |
Soddisfatto ch'ebbe alla sua divozione nella capitale del mondo cristiano coll'essersi raccomandato al Principe degli Apostoli, e con aver fatta la visita a quei santuari, ringraziò il suo benefattore e ritornò a Parigi. |
A073000031 |
«Vi servirò potendolo, rispose Vincenzo, ma perciò che riguarda l'affare de'Signori della Missione, vi prego di lasciarlo in mano di Dio; preferisco ch'essi non siano nella vostra città, piuttosto, che vederveli col favore e coll'autorità degli uomini. |
A073000034 |
Lo esprimeva ne' consigli ch'era obbligato di dare, procurando di non darne alcuno che il Figlio di Dio potesse disapprovare; l'esprimeva colla sua fermezza, calpestando l'amor proprio ed il timore di vedere riprovata la sua condotta da coloro che amano la gloria degli uomini più di quella di Dio; colla sua sottomissione, ricevendo il bene ed il male con perfetta indifferenza; col suo zelo per la salvezza delle {23 [237]} anime, risoluto di correre, e di far correre in traccia della pecorella smarrita per sino alle porte dell' inferno, se poteva sperare di riacquistarla; colle sue mortificazioni sempre coll'attenzione rivolta a quel Dio penitente a cui ne' suoi giorni mortali mancò una pietra ove posare il capo. |
A073000043 |
Sta scritto del Santo Giobbe, «che giammai ricusò a' poveri ciò che desideravano; che non fece invano aspettar lungo {30 [244]} tempo la vedova, non mangiò mai da solo il suo pane, il quale divise coll' orfanello; nè trascurò di soccorrere colui, il quale non avendo abiti moriva di freddo, nè il povero era privo di vestimenti.» È questo il ritratto di Vincenzo. |
A073000049 |
Ed è perciò che il santo sacerdote esortava i suoi confratelli ad amar Dio coll'impiego delle loro braccia e col sudore della loro fronte. |
A073000058 |
Da una parte si trattava di sollevare un gran numero di miserabili, dall'altra bisognava raddolcire il loro stato senza sottrarli alla giustizia; inspirare un salutar timore de' giudizi di Dio ad uomini che non ci avevano mai pensato, insegnare ad una moltitudine di cuori ostinati nella colpa, a santificare coll'amore e colla pazienza quei medesimi patimenti che gl'inasprivano, e che erano per essi un' occasione così prossima e continua di bestemmia e disperazione. |
A073000071 |
Si trovaron da prima degli spiriti ignoranti e così ostinati {57 [271]} ne' lor peccati e talmente inospiti contra la loro misera condizione, da non voler a niun patto sentir parlare di Dio: ma poco a poco la grazia del Signore coll'opera de'Missionari ha siffattamente ammollito il loro cuore, che mostrano al presente tanta contrizione quanta ostinatezza dimostravano per l'addietro. |
A073000073 |
Scongiurava i suoi per le viscere della carità di Gesù Cristo di rispettare tutti gli ordini stabiliti nella Chiesa, di sbandire da'loro cuori l'invidia, la gelosia e simili passioni, che punto non si accordano coll'umiltà, nè colla carità, quale devesi al prossimo. |
A073000158 |
Coloro ette si approssimano alla santa comunione col fervore di Zaccheo non devono biasimare coloro i quali se ne allontanano coll'umiltà del pubblicano. |
A073000212 |
tanti altri? Non le indicava che coll'espressione di povere creature, e la loro incontinenza con quella di disgrazia o di debolezza. |
A073000272 |
Porremo termine a questo capitolo coll'analisi di un discorso che Vincenzo fece ai suoi intorno alla necessità delle missioni. |
A073000280 |
«Un missionario che lavora coll'altrui borsa non è meno colpevole di un cappuccino che tocchi il danaro. |
A073000293 |
Altre volte riflettendo al numero de' suoi anni esclamava: oh Signore, io vivo troppo lungamente già non mi emendo, e i miei peccati si vanno coll'età moltiplicando. |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta [2a edizione].html |
A074000011 |
Soddisfatto ch'ebbe alla sua divozione nella capitale del mondo cristiano coll'essersi raccomandato al Principe degli Apostoli, e con aver fatta la visita ai più celebri santuarii della capitale del mondo cristiano, ringraziò il suo benefattore e ritornò a Parigi. |
A074000034 |
"Vi serviro potendolo, rispose Vincenzo, ma per ciò che riguarda l'affare dei Signori della Missione, vi prego di lasciarlo { [20]} in mano di Dio; preferisco ch'essi non siano nella vostra città, piùttosto, che vederveli col favore e coll'autorità degli uomini. |
A074000038 |
Lo esprimeva ne'consigli ch'era obbligato di dare, procurando di non darne alcuno cho il Figlio di Dio potesse disapprovare; Pesprimeva colla sua fermezza, calpestando l'amor proprio ed il timore di vedere riprovata la sua condotta da coloro, che amanola gloria degli uomini più di quella di Dio; colla sua sottomissione, ricevendo il bene ed il male con perfetta indifferenza; col suo zelo per la salvezza delle anime, risoluto di correre, e di far correre in traccia della pecorella smarrita per sino alle porte dell'inferno, se poteva sperare di riacquistarla;{ [23]} colle sue mortificazioni e colla sua povertà sempre coll'attenzione rivolta a quel Dio pendente, a cui ne'suoi giorni mortali mancò una pietra ove posare il capo. |
A074000047 |
Sta scritto del Santo Giobbe, "che giammai ricusò a'poveri ciò che desideravano; che non fece invano aspettar la vedova, non mangio mai da solo il pane, il quale divise coll'orfanello; ne trascuro di soccorrere colui, che non avendo abiti moriva di freddo, ne il povero era privo di vestimenti. |
A074000053 |
Ed è perciò che il santo sacerdote esortava i suoi confratelli ad amar Dio coll'impiego delle loro braccia e col sudore della loro fronte. |
A074000062 |
Da una parte si trattava di sollevare un gran numero di miserabili, dal1'altra bisoghava raddolcire il loro stato senza sottrarli alla giustizia; inspirare un salutar timore de'giudizi di Dio ad uomini che non ci avevano mai pensato, insegnare { [44]} ad una moltitudine di cuori ostinati nella colpa a santiflcare coll'amore e colla pazienza quei medesimi patimenti, che gl'inasprivano, e che erano per essi un'occasione cosi prossima e continua di bestemmia e di disperazione. |
A074000096 |
{119 [119]} Coloro che si approssimano alla santa comunione col fervore di Zaccheo non devono biasimare coloro i quali se ne allontanano coll'umiltà del pubblicano. |
don bosco-il divoto dell-angelo custode.html |
A075000051 |
Amantissimo mio Custode, voi vi degnerete dunque tra gli orrori di quel penoso carcere a me venire, ricercare di me, ed alleggerire i miei affanni coll'amabile vostra presenza e co' vostri dolci conforti, porgendomi il sospirato soccorso de' fedeli ancor militanti su questa terra? Deh fate dunque che io vi possa onorare e ubbidire in vita, per esser poi degno di tanto favore dopo morte in quel luogo di terribile espiazione. |
A075000056 |
Ricorrete adunque al vostro buon Angelo con preghiere affettuose e piene di santa fiducia, acciocchè non permetta che abbiate a macchiarvi di colpa, celebratene in questo giorno la festa coll'accostarvi fervorosamente ai Ss. Sacramenti della confessione e comunione. |
don bosco-il galantuomo del 1871.html |
A076000004 |
Prima di darvi l' Addio, voglio lasciarvi un ricordo che vi sia utile, ed è quello che un buon padre ha dato ad un suo figliuolo: «Se vuoi vivere felice, gli disse, protetto da Dio, rispettato edamato dagli uomini, bisogna che te lo meriti coll'essere di buon cuore con tutti, amare i tuoi amici, essere paziente e generoso {7 [385]} coi tuoi nemici, piangere con chi piange, non aver invidia della felicità altrui, far del bene a tutti e del male a nessuno.» E diceva quel buon padre che quando i fastidii gli davano all'insù e minacciavano di fargli girare il capo, egli non trovava altri rimedii migliori per iscacciarli e consolare il suo cuore, che la rassegnazione alla volontà di Dio, la pazienza che conduce alla vittoria, la carità e la mansuetudine. |
don bosco-il galantuomo pel 1855.html |
A078000053 |
A che serve la confessione? Domandalo a quella povera donna nel colmo della miseria, carica di prole, maltrattata dal suo marito... Ella già si sarebbe gettata giù da una finestra per disperazione se non fossero i consigli del suo confessore, il quale le inspira la rassegnazione, e coll'esempio della sua pazienza {112 [26]} riesce a guadagnarsi il cuore del suo medesimo marito. |
A078000063 |
Chi è pentito davvero dei suoi peccati si tien ferme, coll'aiuto di Dio, di non più ritornare ai passati disordini. |
don bosco-il galantuomo pel 1872.html |
A091000001 |
Ora è giusto che mente e cuore e tutta la mia vita io la impieghi per voi, e spero lo farò coll'aiuto del cielo. |
don bosco-il galantuomo pel 1876.html |
A095000019 |
Perciò con un leggiadro apologo ti metto sott'occhi la nullità dei beni di questa terra, e coll'esempio della morte d' un galantuomo ti mostrerò il modo di sprezzare la morte: ben più, di morire ridendo. |
don bosco-il galantuomo pel 1878.html |
A097000010 |
Roma al tempo della repubblica proibì e fece cercare, per distruggerli i libri delle Baccanti, ne' quali insegnavansi le cerimonie di certe funzioni abbominevoli; e Cesare Augusto punì coll' esiglio uno de' più celebri poeti, per aver composto un poema licenzioso. |
don bosco-il galantuomo pel 1880.html |
A099000027 |
Ma non vi pare questo un cullare i popoli, coll'intrattenerli in tali Giubilei? Basta, basta, non tocchiamo questo tasto, che io non voglio fermarmi, poichè a voi dispiace, me n'accorgo, questo mio parlare. |
don bosco-il giovane provveduto.html |
A105000101 |
Per più anni dovendo ogni dì ritrovarsi coll'imperatrice d'Austria qual paggio d'onore, non la mirò mai in faccia. |
A105000273 |
Il terzo dolore della B. Vergine fu quando al tempo della Pasqua dopo di essere stata {115 [295]} col suo sposo Giuseppe e coll'amato figlio Gesù in Gerusalemme nel ritornarsene alla sua povera casa lo smarri e per tre giorni continui ne sospirò la perdita. |
don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html |
A107000004 |
In fine troverete, un dialogo intorno ai fondamenti della nostra santa Cattolica Religione, secondo i bisogni del tempo, coll'aggiunta di una scelta di canzoncine sacre. |
A107000041 |
Potranno trovarsi compagni migliori di questi? Nondimeno si possono anche avere buoni compagni, e saranno quelli, che frequentano i SS. Sacramenti della Confessione e Comunione, intervengono alle chiese, e che colle {21 [149]} parole e coll'esempio vi animano all'adempimento dei vostri doveri, e vi allontanano dall'offendere il Signore. |
A107000156 |
Vi ringrazio, Gesù mio, di questo eccellente modello di preghiera che mi deste; fatemi la grazia, che io la possa recitare colla divozione e coll'attenzione che si merita. |
A107000185 |
Quando la Confessione non è terminata, oppure il Penitente non è ancora abbastanza disposto, il Confessore non dà che una semplice benedizione, che non bisogna confondere coll'Assoluzione. |
A107000188 |
Colla Contrizione, colla Confessione, coll'Assoluzione ci vuole ancora la Soddisfazione, che consiste particolarmente nel fare la Penitenza imposta dal Confessore, e rimediare ai peccati passati con opere buone. |
A107000405 |
Il terzo Dolore della Beata Vergine fu quando al tempo della Pasqua, dopo di essere stata col suo sposo Giuseppe e coll'amato Figlio Gesù in Gerusalemme, nel ritornarsene alla sua povera casa lo smarrì, e per tre giorni continui lo cercò lamentandone la perdita. |
A107000435 |
Indulgenza di 40 giorni per ciascuna volta a chi divotamente la reciterà nelle tentazioni, e di 100 coll' Ave Maria. |
A107000617 |
Per questo vostro dolore, e per questa vostra allegrezza vi preghiamo di consolare ora e negli estremi dolori l'anima nostra coll'allegrezza di una buona vita e di una santa morte, somigliante alla vostra, tra le braccia di Gesù e di Maria. |
A107001279 |
Exultet orbis gaudiis, etc. a pag. 276, coll'ultima strofa come sopra. |
A107001297 |
Pio VII concede a chi, contrito di cuore, reciterà divotemente il suddetto Inno coll'unito Versetto ed Oremus, Indulgenza di trecento giorni una volta al dì; di cento giorni pel solo Tantum Ergo, Versetto ed Oremus. |
A107001926 |
R. L'uomo deve praticare la religione col credere le verità da Dio rivelate, e coll'osservare la sua santa legge; cioè coll'esatto adempimento dei Comandamenti di Dio e della Chiesa dal medesimo Iddio stabilita. |
A107001970 |
Dopo Pietro Valdo si cambiò nuovamente coll'adottare che essa fece gli errori di Vielefo e di Huss. |
don bosco-il giovane provveduto [42a edizione].html |
A108000019 |
Già il Papa gli aveva mandata la benedizione apostolica coll'indulgenza plenaria dei moribondi; la qual cosa gli cagionò una letizia mescolata di qualche amarezza, perchè il Santo Padre, prevenendolo in quel modo, pareva onorare i suoi natali. |
A108000150 |
Vi ringrazio, Gesù mio, di questo eccellente modello di preghiera che mi deste; fatemi la grazia, che io la possa recitare colla divozione e coll'attenzione che si merita. |
A108000179 |
Quando la confessione non è terminata, oppure il penitente non è ancora abbastanza disposto, il confessore non dà che una semplice benedizione, che non bisogna confondere coll'assoluzione. |
A108000182 |
Colla contrizione, colla confessione, coll'assoluzione ci vuole ancora la soddisfazione che consiste particolarmente nel fare la penitenza imposta dal confessore, e rimediare ai peccati passati con opere buone. |
A108000277 |
Il terzo dolore della B. Vergine fu quando al tempo della Pasqua, dopo di essere stata col suo sposo Giuseppe e coll'amato figlio Gesù in Gerosalemme, {134 [134]} nel ritornarsene alla sua povera casa lo smarrì e per tre giorni continui lo cercò lamentandone la perdita. |
don bosco-il giubileo.html |
A109000007 |
Contemplando colla sollecitudine e coll'affetto della Nostra Apostolica carità l'universo mondo cattolico, vi possiamo appena esprimere a parole, V. F., da quale intimo dolore siamo compresi, allora che veggiamo la cristiana e civile repubblica dappertutto in un modo miserando turbata, tormentata ed oppressa. |
A109000013 |
E perciò non tralasciate mai di infiammare di continuo lo zelo specialmente de'parrochi, perchè, attendendo con diligenza e con esaltezza al proprio dovere, non cessino mai dall'educare ed istruire il popolo loro affidato ne'santissimi rudimenti e precetti della nostra fede divina, e diligentemente pascolarlo coll'amministrazione de'Sacramenti, {13 [491]} ed esortare tutti con sana dottrina. |
don bosco-il giubileo del 1875.html |
A110000014 |
precedendo il popolo cristiano coll'esempio della pietà e della religione, vorranno per mezzo {25 [211]} degli spirituali Esercizii rinnovare lo spirito della loro santa vocazione, onde poi s'impieghino più utilmente e'più salutevolmente sia nel compiere. |
A110000071 |
- Sebbene ad ogni cristiano debba bastare che una verità sia registrata in qualunque parte della Bibbia, perchè sia per lui regola di fede, tuttavia in questo caso possiamo abbondantemente essere appagati e coll'autorità del Vecchio e con autorità del Nuovo Testamento. |
A110000073 |
o Giuliano, voi conoscete come il Salvatore ricorda il Giubileo antico, che era tutto materiale e lo nobilita in senso morale, dicendo, che egli annunziava il vero anno della retribuzione, anno gradevole nel quale coi suoi miracoli, colla sua passione e morte avrebbe data la vera libertà ai popoli schiavi del peccato coll'abbondanza di grazie e di benedizioni, che si hanno nella cristiana religione (V. MARTINI in San Luca ). |
don bosco-il mese di maggio consacrato a maria ss. immacolata.html |
A111000003 |
E l'anno 1747 Monsignor Saporiti, arcivescovo di Genova, dava ordine che si stampasse un libro intitolato: Il mese di Maria, ossia il mese di maggio consacrato a Maria coll'esercizio di varii fiori di virtù da praticarsi nelle case delle famiglie cristiane. |
A111000011 |
Terminate queste preghiere si legga la considerazione assegnata per ciascun giorno, coll'esempio annesso e colla giaculatoria. |
A111000111 |
Ricadono nel peccato o tutta la nazione ebraica, ora è fatta schiava; ora oppressa da altri flagelli, e finisce coll'essere interamente dispersa da non {89 [383]} aver più nè re, nè principe, nè sacerdozio, nè città ove potersi radunare e formare un corpo di nazione. |
A111000194 |
Il s. pontefice aggiunse a quest'inno altri due versetti coll'orazione, e da quel tempo si cominciò ad usare dai fedeli per onorare la Vergine nel tempo Pasquale, tempo di tutta allegrezza per la risurrezione del Salvatore. |
A111000195 |
Non sapendosi l'ora precisa nella quale la Vergine fu annunziata, se di mattina o verso sera, i primitivi fedeli la salutavano in questi due tempi coll' Ave Maria. |
A111000231 |
Pregare la Vergine ad accettare per sempre l'offerta, che noi facciamo del nostro cuore coll'oltenerci di poter un giorno venire a tributarle i nostri ossequii perfettamente in cielo, come ora glieli doniamo debolmente in terra. |
don bosco-il pastorello delle alpi ovvero vita del giovane besucco francesco d-argentera.html |
A112000034 |
Con maniere amorevoli e proprie di un tenero padre si guadagnò il cuore di lui per modo, che il giovanetto provava le sue delizie ogni qual volta poteva conversare coll' amato suo Padrino, o udire da lui qualche parola di conforto o di pietà. |
A112000058 |
Francesco cominciò la sua pia carriera coll' invitare i suoi compagni a fare una novena di preghiere all' altare di Maria SS. per l' anima del predetto Valorso, assistendo in ciascun giorno alla s. Messa. |
A112000087 |
Vie più commosso il padre gli disse ancora: Ti occorre qualche cosa? Si, caro padre, ringraziate mio padrino della cura che si prese di me: assicuratelo, che non dimenticherò giammai i suoi benefizi, e coll' assiduità nello studio, e colla buona mia condotta mi dimostrerò tale da renderlo soddisfatto. |
A112000136 |
Besucco espresse il proprio pensiero, poi conchiuse: Insomma il mio scopo è di farmi prete; coll' ajuto del Signore farò ogni sforzo per poterlo conseguire. |
A112000142 |
Siccome il medico quando scopre tutta la gravezza del male dell' ammalato gode in cuor suo perchè può applicarvi l' opportuno rimedio; cosi fa il confessore che è medico dell' anima nostra, e a nome di Dio coll' assoluzione guarisce tutte le {104 [346]} piaghe dell' anima. |
A112000171 |
Coll' innocenza io non posso più andare, perchè l' ho perduta; dunque bisogna, ch' io ci vada colla penitenza. |
A112000171 |
Si presentò un giorno al suo superiore e gli disse queste parole: Io sono molto angustiato, il Signore dice nel vangelo, che non si può andare in Paradiso se non coll' innocenza o colla penitenza. |
A112000202 |
Nelle lettere poi era assai facondo, ed io credo di fare cosa grata coll' inserirne alcune, il cui originale mi fu graziosamente comunicato da coloro cui erano state dirette. |
A112000320 |
Pochi {171 [413]} istanti dopo l' anima sua lasciava il corpo e se ne volava gloriosa, come fondatamente speriamo, a godere la gloria celeste in compagnia di quelli che coll' innocenza della vita hanno servito Iddio in questo mondo, ed ora lo godono e lo benedicono in eterno. |
don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html |
A113000021 |
Perciò diciamo che i primi Papi vennero designati dall' Apostolo Pietro coll' approvazione del Clero e del popolo Cristiano di Roma. |
A113000024 |
I principi Francesi davano la conferma coll' assistere essi medesimi, o mandando ambasciatori ad assistere alla consacrazione del sommo Pontefice. |
A113000024 |
Questa concessione la fece la Chiesa ma suo malgrado, e solo col fine di un maggior bene, cioè affinchè il suo Capo coll' appoggio di quei principi potesse tener fronte a coloro che volevano suscitare delle turbolenze e delle discordie, e creare degli Antipapi. |
A113000025 |
Conchiudendo adunque il punto della elezione Pontificia, diciamo che i primi Papi furono eletti dallo stesso S. Pietro coll' approvazione del Clero e del popolo cristiano. |
A113000032 |
Un' altra maniera di elezione è per compromesso, ed è quando i Cardinali non andando d' accordo nella scelta da farsi, e intanto protraendosi in lungo la elezione, di comune consenso si rimettono ad uno o a più di loro coll' incarico che eleggano essi qualcuno, promettendo nel medesimo tempo di riconoscere per Pontefice quello, che verrà da loro eletto. |
A113000079 |
Coll' accompagnamento di tutto il Collegio dei Cardinali, del Corpo Diplomatico, della Nobiltà Romana e di altri ragguardevolissimi personaggi, la veneranda salma fu trasportata nel deposito sotterraneo, dove rimangono i Papi defunti fino a che loro sia preparata una tomba opportuna. |
A113000108 |
Noi crediamo {60 [60]} di fare cosa grata coll' inserirlo in fine di questo opuscolo tradotto in italiano. |
A113000172 |
Dopo ciò, Sua Santità si recava al trono e sedutavisi riceveva la seconda obbedienza dai Cardinali col bacio del piede e della mano e coll' amplesso; dagli Arcivescovi e Vescovi col bacio del ginocchio, e dai Penitenzieri col bacio soltanto del piede. |
A113000216 |
Coll'applicazione savia ed imparziale di questi mezzi, la provincia in pochi mesi fu purgata, e la pubblica quiete pienamente ristabilita. |
A113000228 |
Amante oltremodo dei giovani che aspiravano al Sacerdozio, s'intratteneva sovente con essi, e cosi coll'esempio e col consiglio confermavali nella loro vocazione, ed animavali a calcare la via di quelle virtù, che dovevano un giorno predicare ai popoli. |
A113000265 |
È nato in Subiaco il 17 settembre 1798, e con modestia edificante compì sempre il suo dovere nel silenzio, e coll'approvazione desideratissima della sua coscienza, portando la porpora come la cocolla. |
A113000268 |
Le sue vaste cognizioni e la sua pietà furono ricompensate da Pio Nono coll'elevazione al Cardinalato nel Concistoro del 16 marzo 1863. |
A113000274 |
Coll'aiuto delle truppe spagnuole e napolitane lo ristabilì nelle provincie di Marittima, di Campagna di Rieti ed in una parte della Comarca e dell'Umbria. |
A113000307 |
Ma dopo breve tempo mutò l'assisa militare coll'abito chiericale, e fu ricevuto come alunno nell'Accademia dei nobili ecclesiastici di Roma. |
A113000320 |
Restituitosi in Verona, le sue virtù non tardarono a risplendere di bella luce, e venne eletto canonico della Cattedrale, carica che accettò per espresso comando di Gregorio XVI. Non vi fu opera di carità, alla quale il canonico di Canossa non porgesse volentieri la mano, non istituzione che o colla parola o con generose limosine o coll'autorità del suo nome non favorisse. |
don bosco-il pontificato di s. caio papa e martire.html |
A114000021 |
Il principale suo ufficio è di preparare la patena coll'ostia, il calice col vino e porgerli al Diacono nella messa solenne. |
A114000037 |
Permettimi adunque di rimaner teco al cimento cogli altri, e non temere di me che coll'ajuto del Cielo mi sento animo di affrontare ogni pericolo e reggere a tutte prove. |
A114000063 |
Rivolgendo pertanto il loro discorso al Papa, perchè, dicevano, prolungate di più le nostre pene, perchè differite, o Beato Padre, di aprirci colle vostre chiavi quel cielo di cui Iddio vi ha fatto usciere? Perchè non lavar tosto le macchie delle anime nostre coll'acqua del Santo Battesimo? temete {44 [406]} forse che le persecuzioni debbano far vacillare la nostra costanza? No, no, non sarà. |
A114000120 |
Gabinio soggiunse: Se tu credi con tutto il tuo cuore io umile servo di Dio e suo ministro ti battezzo coll'acqua nel nome del Padre, del Figliuolo e dello Spirito Santo, in remissione dei peccati e risurrezione della carne. |
A114000145 |
Da qualche tempo desidero anch'io di essere informato di quanto mi dici, ma la dignità della nostra nascita, la nobiltà della nostra parentela coll'Imperatore.... |
A114000187 |
Gli astanti lo vogliono trattenere, ma non è più possibile, egli vince tutti coll'ajuto delle gambe. |
A114000187 |
Ma in tutti quei luoghi, ove giungeva la notizia della prova fatta con s. Macario, cessava tosto di avere seguaci, laonde si può dire che questa eresia sia nata e morta coll'autore della medesima. |
A114000189 |
Lo mandò a prendere e condottolo a casa il fece mettere in oscura prigione, dove fu esposto a molti patimenti, ma tornando inutile ogni cosa, il padre ordinò che fosse cercata e condotta presso di lui una Vestale che colla scienza, colle promesse e coll'apparente sua pietà lo inducesse a fare un sacrifizio agli Dei. |
don bosco-il pontificato di s. dionigi.html |
A115000007 |
V. Brevicolo coll. |
A115000062 |
Le azioni di quest'uomo maraviglioso sono così amene e strepitose, che noi crediamo di far cosa grata ai nostri lettori coll'esporle qui informa di appendice. |
A115000075 |
Allora fece fabbricare una chiesa alla cui fabbrica ognuno contribuì o col danaro o coll'opera. |
A115000075 |
Essa era posta nel luogo più alto della città, e fu considerato come un continuo miracolo, che abbia resistito a molti terremoti, i quali coll'andare del tempo distrussero quasi tutta Neocesarea. |
don bosco-il pontificato di s. felice primo e di s. eutichiano papi e martiri.html |
A116000057 |
Finalmente venne condotta fuori di Roma, ove compiè il suo glorioso martirio coll'esserle tagliata la testa il 15 di luglio otto giorni dopo la morte dei cinquanta soldati. |
A116000114 |
I Manichei sebbene detestassero i frutti della terra come prodotti dal principio cattivo, credevano tuttavia di potersene servire per soddisfare, essi dicevano, l'anima cattiva che ogni uomo aveva in corpo coll'anima buona. |
A116000130 |
Ma le guardie del governatore sapendo quale guadagno avrebbero fatto coll'impadronirsi del nostro Santo lo cercarono e trovatolo appena il legarono e lo condussero davanti al governatore. |
don bosco-il pontificato di s. marcellino e di s. marcello papi e martiri.html |
A117000036 |
Di queste alcune sono artificiali, cioè formatesi coll'andare del tempo per mano dell'uomo; altre naturali ossia già esistenti anticamente, ma soltanto nei tempi più moderni racchiuse entro le mura della città. |
A117000116 |
Finalmente s. Marcello notte tempo e coll' ajuto di alcuni zelanti cristiani riusci a portar via quei cadaveri. |
A117000127 |
Onde si può dire che cominciò il suo papato coll' andarsi a nascondere nelle catacombe per potere con qualche libertà trattare le cose della Chiesa |
A117000132 |
Ma coll' andare del tempo, dando esecuzione alle leggi de' suoi antecessori, divenne egli pure feroce persecutore dei cristiani. |
A117000145 |
Finalmente egli con Largo, Smaragdo e Crescenziono dopo di essère stati sottoposti a tormenti di ogni genere, compierono il martirio coll' essere loro troncata la testa il 15 febbraio un' anno prima del martirio di s. Marcello. |
don bosco-il pontificato di san sisto ii e le glorie di san lorenzo martire.html |
A118000105 |
Nel luogo da essa occupato è tradizione che vi fosse la casa di s. Ippolito cavaliere romano, al quale, siccome abbiamo testè raccontato, fu dato in custodia s. Lorenzo; da cui fu convcrtito alla fede e {45 [313]} battezzato coll'acqua di un fonte fatto scaturire nel carcere al solo toccare la terra col dito. |
A118000116 |
Coll'andare del tempo il tetto di quell'edificio essendo rovinato, un sacerdote, che ne aveva la cura, divisò di ristorarlo. |
A118000126 |
A quella vista il pio sovrano trasse dal cuore un profondo sospiro, e disse: Glorioso s. Lorenzo, se per tua intercessione io potrò vincere queste barbare nazioni, e condurle alla conoscenza della cristiana religione, io ti prometto coll'aiuto del cielo di far ristorare questo luogo già al tuo culto consacrato ed ora rovinato; ti prometto, dico, di restituirlo allo stato di prima e degno del tuo nome. |
A118000162 |
In Prato città di Toscana un focoso rivoluzionario entrato in un caffè, cavò fuori due pistole, dicendo: «con una voglio uccidere Pio IX, coll'altra il Parocò della Cattedrale.» Per confermare col gesto tale diabolica risoluzione, batte sul tavolino colla culatta d'una delle pistole, la quale essendo carica si sparò, e la palla andò a piantarsi nella testa di quello sciagurato. |
don bosco-il sistema metrico decimale.html |
A119000100 |
Lo 0 aggiunto nel dividendo rende il numero dieci volte maggiore, ma il valore è sempre lo stesso, perchè queste nuove parti sono dieci volte più piccole delle prime: vale a dire le unità {37 [37]} coll'aggiunta di uno 0 diventano decimi; aggiungendone un altro avremo centesimi. |
A119000102 |
si potrebbe ridurre a millesimi coll'aggiunta di uno 0 e continuare la divisione; ma per lo più nel calcolo ordinario i millesimi si trascurano. |
don bosco-l-amico della gioventu (1848).html |
A122000010 |
Però siccome il sangue in petto ti bolle, ed è diffidi cosa il contenere un animo per natura ardente ne' suoi desiderii, e resistere così ai tanti assalti che gli muovono contro le apparenze del bene ed i fantasmi del bello; lascia che io benedica all'ardor che t'infiamma, perché esso è seme di alti pensieri e di fatti magnanimi, ma ti soggiunga ad un tempo, che esso non giova se non è frenato... da chi? da te medesima! Non è saggio chi opera, ed argomenta sol dalle apparenze, chi illuder si lascia da meri fantasmi, chi confonde coll'utilè il danno. |
A122000055 |
Quest' ecclesiastico, che ha nome D. Bosco, prese a pigione alcune casuccie ed un piccolo recinto, si è recato ad abitare in quel sito, e vi ha aperto uu piccolo Oratorio sotto l'invocazione del gran vescovo di Ginevra, S. Francesco di Sales; egli ha cercato di attirarvi quei poveri giovani che dapprima trovavansi negletti e derelitti; nel sémplice e modesto Oratorio egli distribuisce loro quella istruzione che sopra tutte le altre discipline è sola negossai ia, l'istruzione religiosa; egli li accostuma a praticare i loro doveri, ad esercitare il vero cullo di Dio, a convivere amichevolmente e socievolmente l'uno coll'altro. |
A122000058 |
Il sacerdote Bosco raccolse da altri autori quanto gli parve migliore e più popolare, compilò un libretto in cui si fanno precedere le quattro prime operazioni dell'aritmetica, indi in maniera veramente popolare passa a sviluppare il nuovo sistema, lo paragona coll' antico, indicando il modo di ridurre i pesi e le misure antiche in nuove metriche e reciprocamente colla semplice moltiplicazione. |
A122000096 |
Mentre in S. Nicolas D. Fagnano co' suoi compagni lavorano attorno ai giovani argentini, e D. Bacino accudisce gli Italiani di Buenos Ayres, io ho pensato di fare un'escursione in una terra assai estesa presso ai selvaggi, ma popolata da una moltitudine di Italiani; quelle terre sono dette Campo e confinano all'ovest, al sud, al nord cogli Indi, e a levante coll'Oceano. |
A122000099 |
Consolò l'uditorio coll'annunziare come varii giovani selvaggi della Patagonia e dei Pampas già fossero ricoverati nelle sue case, pronti a recare a suo tempo la luce del Vangelo alle proprie tribù, e come varii Cacicchi dei più potenti si fossero presentati a D. Cagliero, capo della Missione, domandando con istanza molti Salesiani pei loro sudditi, assicurando che sarebbero stati rispettati ed amati come fratelli. |
A122000136 |
Però siccome il sangue in petto ti bolle, ed è diffidi cosa il contenere un animo per natura ardente ne' suoi desiderii, e resistere così ai tanti assalti che gli muovono contro le apparenze del bene ed i fantasmi del bello; lascia che io benedica all'ardor che t'infiamma, perchè esso è seme di alti pensieri e di fatti magnanimi, ma ti soggiunga ad un tempo, che esso non giova se non è frenato... da chi? da te medesima! Non è saggio chi opera, ed argomenta sol dalle apparenze, chi illuder si lascia da meri fantasmi, chi confonde coll'utile il danno. |
don bosco-l-arca dell-alleanza.html |
A123000029 |
Mi si diceva: senza l'operazione, perde inevitabilmente la vista; può darsi che coll'operazione, se questa riesce bene, si possa, se non del tutto almeno, in parte conservirgliela. |
A123000103 |
Ma frattanto ora mi trovo senza lavoro per un po' di tempo, senza mezzi di sussistenza, coll'obligo stretto di dare un pane onesto al mio povero bimbo. |
A123000163 |
Ora dunque mi gode l'animo di sciogliere il voto fatto, coll'inviare lire 15 pel culto della Chiesa eretta in Valdocco, in onore di Maria Ausiliatrice. |
A123000168 |
Si pentono dei dispacci inviati e dolcemente si lamentano coll'inferma, che per ischerzo li avesse gettati in tanto affanno. |
don bosco-l-aritmetica ed il sistema metrico [7a edizione].html |
A124000033 |
R. Nello scrivere un numero qualunque si tiene la stessa regola che per pronunziarli; cioè, si cominciano a scrivere le centinaia, le decine, le unità dell'ordine maggiore; poi le centinaia, le decine, le unità dell'ordine immediatamente inferiore, finchè si arrivi alle unità semplici; coll'avvertenza però di scrivere dei zeri al posto delle centinaia, decine od unità mancanti in qualsiasi ordine. |
A124000101 |
Ora osservo dove s'incontra là 5 a colonna coll'ottava linea e vedo che s'incontra nella casella del 40: allora si dirà 5 moltiplicato per 8=40 {17 [277]}. |
A124000221 |
Al dividendo si aggiunge uno 0; lo 0 aggiunto nel dividendo rende il numerodieci volte maggiore, ma il valore è sempre Io stesso, perchè queste nuove parti sonp dieci volte più piccole delle prime: vale a dire le unità coll'aggiunta di uno 0 diventano decimi; aggiungendone un altro avremo centesimi. |
A124000225 |
Il residuo 2 ( che sono centesimi) si potrebbe ridurre a millesimi coll'aggiunta di uno 0 e continuare la divisione, ma per lo più nel calcolo ordinario i millesimi si trascurano. |
A124000415 |
3° Tizio vendette la sua casa a L. 4568 ma coll'aumento dei 2 ⁄20 di quanto costava ad esso: quanto gli era costata?. |
A124000431 |
Ciò fatto divido il numeratore pel denominatore avrò al quoziente 3 che sono 3 lire, coll'avanzo di 47. |
A124000605 |
R. Per numero fisso s'intende il rapporto che passa tra il peso o la misura di un sistema coll'altro. |
don bosco-l-armonia (1849-1863).html |
A125000001 |
Quest'ecclesiastico, che ha nome D. Bosco, prese a pigione alcune casuccie ed un piccolo recinto, si è recato ad abitare in quel sito, e vi ha aperto un piccolo Oratorio sotto l'invocazione del gran vescovo di Ginevra, S. Francesco di Sales; egli ha cercato di attirarvi quei poveri giovani che dapprima trovavansi negletti e derelitti; nel semplice e modesto Oratorio egli distribuisce loro quella istruzione che sopra tutte le altre discipline è sola necessaria, l'istruzione religiosa; egli li accostuma a praticare i loro doveri, ad esercitare il vero culto di Dio, a convivere amichevolmente e socievolmente l'uno coll'altro. |
A125000012 |
Il sacerdote Bosco raccolse da altri autori quanto gli parve migliore e più popolare, compilò un libretto in cui si fanno precedere le quattro prime operazioni dell'aritmetica, indi in maniera veramente popolare passa a sviluppare il nuovo sistema, lo paragona coll'antico, indicando il modo di ridurre i pesi e le misure antiche in nuove metriche e reciprocamente colla semplice moltiplicazione. |
A125000020 |
Non ci stenderemo a fargli verun elogio, che i suoi giovani colle savie risposte, colle belle maniere, coll'edificante compostezza ieri glielo fecero tale da non potersi desiderare nè più ampio, nè più veritiero. |
A125000027 |
Pigliava le mosse accennando al fatto biblico del giovane Daniello e compagni, i quali, a fronte di tutte le arti di seduzione adoperate con loro alla corte del re babilonese, vollero rimanersi fedeli alla religione e leggi de' padri loro, e n'ebbero perciò da Dio un premio temporale, come saggio ed arra dell'eterno; così voi, proseguiva, coll'esservi serbati fedeli alla religione di G. C, devoti al suo Vicario non solo nella prospera, ma ancora nell'avversa sorte, chiudendo l'orecchio a' detti di que' sedotti o seduttori che intendevano a consigliarvi diversamente, vi meritaste questa dolcissima caparra che vi manda il Redentore per mezzo del suo Vicegerente. |
A125000099 |
Conchiuse poi coll'ammonire il neofito a farsi ulteriormente istruire nella religione abbracciata, adoperandosi con diligenza e coraggio a mantenersi fermo nella fede fino alla morte. |
A125000111 |
Tra i poveri illusi dalle ciarlatanerie del Grignaschi primeggiava una donna conosciuta sotto il nome della Madonna rossa, la quale appunto affettava le vesti ed il portamento, che nel suo concetto erano da madonna; ed un vecchio conosciuto sotto il nome di Padre eterno, il quale pure vestiva e parlava coll'intenzione di spacciarsi ciò che il nome assunto significava: due parodie, che muoverebbero a sdegno ed orrore, se non muovessero più a pietà di que' poveri terrazzani così grossolanamente abbindolati da un sucido impostore. |
A125000119 |
Ogni padre di famiglia dovrebbe perciò portare la sua pietra per assicurare le basi dell'edificio religioso e civile coll'associarvisi; ogni parroco dovrebbe proteggerla e promuoverla nella sua parrocchia; ogni facoltoso non potrebbe meglio impiegare una parte de' suoi averi, che associandovisi per distribuire i fascicolo gratis a coloro, ai quali mancano i mezzi materiali di farlo. |
A125000131 |
Con questi pensieri egli, benchè invitato, sollecitato a trarre partito de' suoi rari talenti coll'aspirare a luminose cariche, depose ogni idea d'impiego alto ed onorifico, ogni idea di interesse temporale, e dandosi costantemente all'esercizio della carità verso il prossimo, e specialmente verso la povera gioventù, impiegava ogni sollecitudine, ogni forza, ogni respiro, per guadagnare anime a Dio. |
A125000139 |
La qual somma coll'aiuto di caritatevoli persone fu già nella maggior parte pagata, ma rimane ancora un debito di dodici mila franchi». |
A125000144 |
Le persone caritatevoli, che volessero concorrere a quest'opera di beneficenza coll'offerta di altri doni, sono pregate di farli pervenire al locale suddetto. |
A125000147 |
Non solo i nostri concittadini, ma anche i paesi di provincia, a cui pure si estende il benefizio di questi oratorii, concorsero alacremente tanto coll'offerta di doni, quanto coll'acquisto di biglietti. |
A125000148 |
Noi raccomandiamo quest'opera di pubblico bene, sia perchè tutti vi possono concorrere con quella misura che la carità e l'agiatezza di ciascuno suggerisce, sia anche per la grande ragione che coll'offerta di un dono o coll'acquisto d'un biglietto si coopera a togliere dal pericolo un ragazzo che forse andrebbe a finire tristamente. |
don bosco-l-oratorio di s. francesco di sales ospizio di beneficenza.html |
A126000025 |
La legge Casati nel 1859 lasciò pure le nostre scuole nella loro autonomia; e l'Autorità scolastica continuò coll'opera personale e anche con sussidii pecuniarii ad appoggiare questo Istituto, il quale proseguì a godere del libero esercizio riguardo ai maestri. |
A126000040 |
{13 [269]} Anch'egli desideroso del vantaggio di tanti giovanetti forviati, ed in pari tempo di tutta intera la società, dedicossi già da qualche anno, coll'annuenza dell'Autorità Ecclesiastica e Civile, a radunare nei dì festivi ed in diversi luoghi giovinetti dai 12 ai 20 anni, e ben 500 frequentano l'Oratorio situato in Valdocco. |
A126000118 |
ma le più distinte grazie pel nobile e generoso di Lei concorso prestato coll'istruire quei poveri orfani, che vennero temporariamente ricoverati nell'Orfanotrofio di S. Domenico, i quali non mancheranno al certo di innalzare preci a Dio pel loro degno istruttore. |
A126000140 |
Coll'unito memoriale il nominato P.... |
A126000144 |
di Torino, confettiere, trovandosi priva di beni di fortuna, si è fatta a chiedere coll'unita istanza documentata la gratuita ammissione di suo figlio Carlo Enrico in qualche Collegio, ove possa essere anche convenientemente istrutto. |
don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html |
A127000005 |
Ed è appunto questo benemerito sacerdote il quale divisò di ergere la nuova Chiesa in quel borgo, dove hawene grandissimo bisogno, e perciò, coll'aiuto di generosi benefattori, comprò già il terreno, preparò il disegno e un buondato di materiali. |
A127000027 |
Qui, mercè i continui sacrifici di Don Bosco e dei suoi colleghi, imparano a vivere da buoni cristiani ed apprendono un'arte con cui possono a suo tempo guadagnarsi il pane della vita coll'onesto lavoro delle loro mani. |
A127000091 |
Il teologo Antonio Maria Belasio, già noto per altri pregiati lavori, volle coll'opuscolo presente mostrare quale debba esere il fondamento dell'istruzione ed educazione pubblica e privata. |
A127000106 |
Chi poi, oltre i cento esemplari del libro su narrato, comperasse mille copie del Ricordo del mese di giugno, litografato coll'atto di consacrazione, approvato dalla S. Congregazione dei Riti, si avrà ben cinquanta dei libretti suddetti a sua scelta, sol che ne faccia domanda alla libreria dell'Oratorio di San Francesco di Sales in Torino, o si diriga all'Ospizio di S. Vincenzo de' Paoli in Sampierdarena. |
A127000109 |
Il sacerdote D. Bosco, ridotta in iscritto questa presente istituzione, di cui noi qui diamo un sunto, per assicurarle la benedizione del cielo, la sottopose al supremo giudizio del Santo Padre Pio Nono, il quale, esaminatala, la trovò nata fatta per le esigenze del tempo, come quella che apre una nuova via per ripopolare i seminari ed accrescere il numero degli aspiranti agli ordini religiosi; e, lodatosene coll'autore, incuorollo alla impresa e lo benedisse. |
A127000131 |
Marsiglia, l'antica Massalia o Massilia, fondata dai Focesi 600 anni prima dell'era volgare, la più antica città della Francia, la rivale di Bisanzio e di Alessandria pel commercio coll'Oriente, i cui pesci salati erano così lodati da Plinio, e la cui famosa Accademia le meritò da Cicerone il titolo di Atene delle Gallie, Marsiglia è di presente una bellissima città di trecento mila abitanti, fra cui 20 mila Piemontesi. |
A127000157 |
La prima e seconda domenica dell'Avvento (28 novembre e 5 dicembre) abbiamo con solennità celebrata la messa sopra il ponte, coll'intervento di tutta l'ufficialità di bordo e dei passeggieri, i quali vi assistettero con religioso contegno. |
A127000163 |
Domenica, 7, vigilia dell'Immacolata, salutammo per la prima volta la terra americana, questa terra, che d'ora innanzi sarà la nostra patria terrena, il luogo dove, coll'aiuto della divina grazia, consumeremo le nostre forze, finché a Dio piaccia riunirci con tutti i nostri cari lassù nella gran patria, il cielo!. |
A127000172 |
In quella cara solennità, giunti oramai quasi al termine del nostro viaggio, sentimmo il bisogno di fare speciali voti e preghiere per il nostro principale benefattore Pio Nono, l'incomparabile Pontefice dell'Immacolata, per quei ritiri e per quelle caritatevoli signore e signori che coll'opera delle loro mani e colle oblazioni concorsero a formarci quel corredo che Dio buono ci conservò in questa lunga navigazione e che noi speriamo di consumare lavorando nei vasti campi della Repubblica Argentina. |
A127000176 |
Potemmo eziandio farci da essi il concetto del gran bisogno che vi è colà di operai evangelici, bisogno reso vieppiù sentito per le tristi conseguenze che portarono seco le lotte intestine e le guerre che dal 1800 in qua l'Uruguay sostenne coll'Inghilterra, col Portogallo, col Brasile; lotte e guerre che sembrano sopite ma non terminate. |
A127000230 |
La salutammo coll' Angelus Domini, e ci preparammo a discendere col nostro piccolo equipaggio. |
A127000233 |
La cappella coll'atrio è lunga metri 25 su 7,16 di larghezza e 8,60 di altezza. |
A127000241 |
Coll'occasione che io mi trovava là, parecchi si confessarono. |
A127000255 |
Di fatto l'avevano udito parlare spagnuolo in conversazione, latino coll'avvocato, italiano con alcuni Napoletani che erano a bordo, ed arabo (così parve loro) con quel servo, e non sapevano che dirsi di tanta scienza linguistica. |
A127000267 |
- Noi eravamo venuti dall'Europa coll'intendimento di aprire un Collegio a San Nicolas, donde farci strada verso i Patagoni, scopo fondamentale della nostra venuta in America, ma ora ci accorgiamo che una parte di noi resta arenata qui a Buenos-Ayres, dove la divina Provvidenza pare ci vada preparando messe copiosa. |
A127000270 |
Ma verrà meno la carità dei fedeli in un affare che riguarda direttamente la salvezza delle anime? Non si potrà dalle mani dei ricchi, dai viaggi, dai passatempi detrarre qualche cosa da impegnare per queste anime, che loro chiedono soccorso e pietà? Ad ogni modo, sebbene in così piccolo numero, coll'aiuto di qualche Padre, a Pasqua faremo un esperimento con una muta di spirituali esercizi ai soli Italiani (la prima volta, credo, dopo che è piantata l'America). |
A127000356 |
Esso consiste nell'aprire Collegi, case di educazione, ricoveri, orfanatrofii sui confini di questo paese e di attirare così i giovani; e coll'educazione dei figli farsi strada a parlare di religione coi genitori. |
A127000368 |
Inoltre, volendo noi dare un segno di speciale benevolenza ai sopraddetti soci, elargiamo loro tutte le indulgenze tanto plenarie quanto parziali che i Terziarii di S. Francesco d'Assisi possono conseguire, e coll'autorità nostra apostolica concediamo che essi lecitamente e liberamente possano ottenere nelle feste di S. Francesco di Sales e nelle chiese dei preti della Congregazione Salesiana tutte le indulgenze che i Terziarii possano guadagnare nelle feste e nelle chiese di S. Francesco d'Assisi, purché compiano a dovere nel Signore le opere di pietà che sono ingiunte per lucrare tali indulgenze. |
A127000373 |
Mentre in S. Nicolas D. Fagnano co' suoi compagni lavorano attorno ai giovani argentini, e D. Bacino accudisce gli Italiani di Buenos-Ayres, io ho pensato di fare un'escursione in una terra assai estesa presso ai selvaggi, ma popolata da una moltitudine di Italiani; quelle terre sono dette Campo e confinano all'ovest, al sud, al nord cogli Indi, e a levante coll'Oceano. |
A127000398 |
Consolò l'uditorio coll'annunziare come varii giovani selvaggi della Patagonia e dei Pampas già fossero ricoverati nelle sue case, pronti a recare a suo tempo la luce del Vangelo alle proprie tribù, e come varii Cacicchi dei più potenti si fossero presentati a D. Cagliero, capo della Missione, domandando con istanza molti Salesiani pei loro sudditi, assicurando che sarebbero stati rispettati ed amati come fratelli. |
A127000398 |
Lo può solo comprendere chi sappia che cosa vuol dire vivere molti anni insieme e poi separarsi coll'idea di non doversi forse rivedere mai più su questa terra. |
A127000404 |
Io non dico che voi dobbiate percorrere da una parte all'altra l'America; quello che vi posso assicurare si è che coll'aiuto di Dio voi potrete fare un gran bene. |
A127000406 |
Poiché l'anno scorso aveste la bontà di accogliere nel vostro accreditato giornale le lettere salesiane, vogliamo sperare che in quest'anno eziandio vorrete usare la medesiama benevolenza con noi, che, coll'aiuto divino, speriamo di poter quanto prima raggiungere i nostri confratelli che già lavorano nell'America {197 [197} meridionale. |
A127000407 |
Lo accompagnammo coll'occhio e col pensiero sino all'entrata del Ponte Reale di Genova. |
A127000417 |
Sì, colà l'Italia si incontrava veramente unita: udimmo il bell'accento toscano e la dolce pronunzia romana: udimmo la cadenza del Napoletano armonizzare coll'affettata pronunzia del Siciliano; si distinguevano i varii e difficili dialetti del settentrione, il lombardo ed il genovese, il veneziano ed il piemontese; si vedevano pure uniti gli spiriti e legati tutti i cuori dalla divozione alla Santissima Vergine Madre di Misericordia. |
A127000487 |
Che se le funzioni del mattino riuscirono care a tutti i cuori, che dirò poi della meraviglia e consolazione che in loro produsse l'arrivo quasi inaspettato del reverendissimo monsignor Tommaso Reggio, coadiutore di monsignor Biale? Egli fece un bello e cordiale discorso sulla Vergine Ausiliatrice, dopo il quale, cantate le Litanie ed il Tantum ergo in musica dalla ragazze della scuola coli' accompagnamento dell'Armonium, impartì la benedizione del Santissimo Sacramento coll'ostensorio regalato a questa chiesa dal grande Pontefice Pio Nono; e pochi momenti dopo, fra gli applausi della popolazione, partiva per Perinaldo, ove il suo zelo lo portava a compiere un'altra funzione. |
A127000524 |
Pure, coll'aiuto di Dio, colla fiducia nel possente soccorso di Maria Ausiliatrice, {227 [227]} colla benedizione del Vicario di Gesù Cristo, poterono aprire chiese al divin culto, e collegi in cui educare nella scienza e nel timor di Dio la gioventù. |
A127000566 |
Tuttavia si è già formato un laboratorio di falegname, di sarto e di calzolaio, e, coll'aiuto di Dio, si farà piano piano il resto. |
A127000580 |
Passando poscia a rispondere a quelli che ripetutamente gli domandavano perché non apra pur anche in Roma una Casa di arti e mestieri, egli disse che a molti dei poveri giovanetti di Roma e de' suoi dintorni si era finora provveduto coll'accoglierli nell'Oratorio di Torino od in altri Ospizi, in cui presentemente se ne trova un centinaio; che tuttavia desiderava di aprire in Roma altresì un simile Instituto, e coll'aiuto di Dio e col concorso dei benevoli cooperatori e cooperatrici, sperava che ciò si sarebbe tra non molto effettuato. |
A127000590 |
Al neofìto s'imponeva il nome di Leone in ossequio al regnante Pontefice Leone XIII. Ieri, festa solennissima di Maria Ausiliatrice, quest'anima fortunata faceva la sua prima comunione, e si univa coi compagni suoi dell'Oratorio Salesiano e coll'immensa folla di cittadini e di forestieri a cantare le misericordie dell'Augusta Madre di Dio, che conta un figlio di più. |
A127000674 |
- Mirate i Salesicani che raccolgono i fanciulli poveri; osservateli qua e colà ministri del bene dappertutto, e fin nella lontana Patagonia...; e quanti sono i diseredati della fortuna, ed essi ne piglian cura amorevole coll'istruirli ed educarli, con dar loro un'arte ed un mestiere onorato... E in un'opera, in un lavoro così apostolico, non vedete la mano di Dio {264 [264]} sopra i Salesiani? Pauperes evangelizantur!. |
A127000711 |
Dopo di aver ricordate le divine promesse e chi fa del bene ai piccoli; dopo di aver esposti alcuni dei mezzi principali, da potersi facilmente praticare da un cooperatore a prò dei giovanetti, senza punto dover uscire dal seno di sua famiglia o dai confini di sua parrocchia, D. Bosco finì coll'invocare le benedizioni di Dio e della Vergine Ausiliatrice sopra tutti i presenti e le loro famiglie, assicurandoli ad un tempo che egli ed i suoi alunni avrebbero pregato per essi, affinché, dopo il pellegrinaggio di questa vita potessero giungere felicemente al porto dell'eternità. |
A127000735 |
- Ciò posto, come potrei io non amare e proteggere l'opera del nostro Don Bosco, il quale coll'aiuto de' suoi cooperatori non solo promuove la pratica dell'orazione, ma innalza cappelle e chiese belle come questa, dove migliaia di persone vengono a pregare e a cantare le lodi di Dio? Sì, io l'amo quest'opera salesiana, ed ho ragione di amarla. |
A127000751 |
Affinché il loro viaggio lungo e pericoloso sia accompagnato dalla benedizione di Dio, è mia intenzione che si compia in quel dì una religiosa funzione, coll'intervento almeno dei nostri Cooperatori e delle nostre Cooperatrici di Torino e di sue vicinanze. |
don bosco-la casa della fortuna.html |
A128000004 |
Giunsero in tempo molto propizio per un genere di commercio da loro esercitato, laonde coll'economia e colle assidue fatiche riuscirono a procacciarsi una piucchè mediocre fortuna. |
A128000168 |
Si chiama rattafià d'Olanda, perchè lo fo coll'uva di una vigna che ha questo nome. |
A128000190 |
Coli' ubbidienza, coll'esattezza nei vostri doveri, e specialmente ne' doveri religiosi, potete fare del bene a voi?-ed essere a me di grande consolazione. |
don bosco-la chiave del paradiso.html |
A129000016 |
Noi partecipiamo ai meriti dei Santi e dei fedeli, e possiamo sollevare le anime del Purgatorio colle nostre preghiere, colle nostre buone opere, e coll'acquisto dell'Indulgenze, il che si appella comunione dei Santi. |
A129000030 |
La Chiesa a nome di Dio ordina Di santificare le feste di precetto coll'assistere particolarmente alla Santa Messa. |
A129000069 |
Di maniera che il vero Cristiano deve dire coll'apostolo S. Paolo: Non sono io che vivo, ma è Gesù Cristo che vive in me. |
A129000103 |
Io {28 [28]} voglio, e coll'aiuto della vostra grazia, prometto di amarvi fino all'ultimo sospiro, per potervi amare per tutta la beata eternità. |
A129000211 |
Vi ringrazio, Gesù mio, di questo eccellente modello di preghiera che mi deste: fatemi la grazia che io la possa recitare colla divozione e coll'attenzione che si merita. |
A129000245 |
9° Quando la confessione non è terminata, oppure il penitente non è ancora abbastanza disposto, il confessore {62 [62]} non dà che una semplice benedizione che non bisogna confondere coll'assoluzione. |
don bosco-la chiesa cattolica e la sua gerarchia.html |
A131000054 |
S. Policarpo, che fu discepolo di s. Giovanni, e vescovo di Smirne, trovandosi un giorno a Roma s'incontrò coll'eretico Marcione. |
A131000078 |
Se riceve dei torti non può dire le sue ragioni in nessun tribunale, {62 [246]} se ardisce levaf la voce al trono viene punito colla sanguinosa vergata, e poi coll'esilio nella Siberia. |
A131000081 |
Dopo l'Ascensione di Gesù Cristo al Cielo gli apostoli e gli altri discepoli quali intrepidi conquistatori si divisero il mondo per conquistarlo a Gesù Cristo, non già con armi materiali, ma coll'arme della preghiera, colla spada della divina parola. |
A131000085 |
A lui diede ordine che coll'aiuto di altri guidasse l'esercito dei suoi seguaci contro il principe delle tenebre, contro ai nemici delle anime, lo conducesse alla conquista del regno celeste. |
A131000103 |
Perciò diciamo che i primi Papi vennero designati dall'apostolo Pietro coll'approvazione del clero e del popolo cristiano di Roma. |
A131000105 |
I principi francesi davano la loro conferma coll'assistere essi medesimi, o mandando ambasciatori ad assistere alla consacrazione del Sommo Pontefice. |
A131000105 |
Questa concessione la fece la Chiesa, ma suo malgrado, e solo col fine di un maggior bene, cioè affinchè il suo Capo coll'appoggio di quei principi potesse far fronte a coloro che volevano suscitare delle turbolenze e delle discordie col creare degli antipapi. |
A131000107 |
Conchiudendo adunque questo punto dell'elezione pontificia, diciamo che i primi papi furono eletti dallo stesso s. Pietro coll'approvazione del clero e del popolo cristiano. |
A131000111 |
Un'altra maniera di elezione è per compromesso, ed è quando i cardinali non andando d'accordo nella scelta da farsi, e intanto protraendosi in lungo la elezione, di comune consenso si rimettono ad uno o a più di loro coll'incarico che eleggano essi qualcuno, promettendo nel medesimo tempo di riconoscere per pontefice quello, che verrà da loro {103 [287]} eletto. |
A131000119 |
I cardinali sono obbligati alla residenza in Roma per assistere il sommo Pontefice coi consigli e coll'opera loro, e non se ne possono allontanare, o fermarsi altrove senza permesso del medesimo. |
don bosco-la figlia cristiana provveduta [4a edizione].html |
A132000035 |
Le ragazze che non cercano di occupare santamente il loro tempo, ma che ne spendono la maggior parte nell'adornarsi allo specchio e nel correre dietro alle mode coll'intendimento di farsi ammirare, se sapessero a quali pericoli vanno incontro e quanta stoltezza dimostrino, certo si ritrarrebbero dalla trista via, per cui corrono a precipizio. |
A132000045 |
Si vorrebbe fare il bene, ubbidire ai genitori, frequentare i sacramenti, ma che dirà il mondo? Sapete voi a che si riduce quel fantasma di mondo, che noi ci andiamo figurando coll'immaginazione e che ci spaventa? A due o tre persone, che per giustificare la loro cattiva condotta vorrebbero trovare chi le secondasse nei loro disordini. |
A132000058 |
Coll'aiuto di queste divozioni non mancherete di assicurarvi la perseveranza nel bene e camminare con sicurezza per la via del Paradiso. |
A132000196 |
Vi ringrazio, Gesù mio, di questo eccellente modello di preghiera, che mi deste; fatemi la grazia, che io la possa recitare colla divozione e coll'attenzione che si merita. |
A132000230 |
Quando la confessione non è terminata, oppure il penitente non è ancora abbastanza disposto, il confessore non dà che una semplice benedizione, che non bisogna confondere coll'assoluzione. |
A132000233 |
Colla contrizione, colla confessione, coll'assoluzione ci vuole ancora la soddisfazione, che'consiste particolarmente nel fare la penitenza imposta dal confessore, e rimediare ai peccati passati con opere buone. |
A132000333 |
Il terzo dolore della B. Vergine fu quando al tempo della Pasqua, dopo di essere stata col suo sposo Giuseppe e coll'amato figlio Gesù in Gerusalemme, nel ritornarsene alla sua povera casa lo smarrì, e per tre giorni continui lo cercò lamentandone la perdita. |
A132001175 |
Exultet orbis gaudiis a pag. 258, coll'ultima strofa come nella pagina precedente. |
A132001725 |
R. L'uomo deve praticare la religione col credere le verità da Dio rivelate, e coll'osservare la sua santa legge; cioè coll'esatto adempimento dei Comandamenti di Dio e della Chiesa dal medesimo Iddio stabilita. |
A132001774 |
Dopo Pietro Valdo si cambiò nuovamente coll'adottare che essa fece gli errori di Vielefo e di Huss. |
A132001865 |
Te coll'unico Figlio adorato,. |
don bosco-la forza della buona educazione.html |
A133000145 |
Pietro ne ebbe anche molti: {55 [329]} ma col suo coraggio e coll'aiuto della grazia di Dio si liberò da tutti senza lasciarsi strascinare dalla corrente del male. |
A133000179 |
Quando erano sul punto di recarsi ciascuno a casa sua, Pietro indirizzò loro questo saluto: Voi, o compagni, oggi mi avete fatto un gran piacere, coll'avermi dato occasione di onorar il Santo di cui porto il nome. |
A133000206 |
Questa mattina sono andato a fare la mia confessione e la mia comunione e se coll'aiuto di Dio potrò mantenere i proponimenti fatti ed osservare il regime di vita stabilito, sono certo di evitare l'offesa del Signore. |
A133000220 |
Lungo il giorno egli si accompagnò ora con uno ora coll'altro. |
don bosco-la nuvoletta del carmelo.html |
A134000005 |
Nè della loro veracità si può muovere dubbioveruno, sia perchè si conservano gelosamente gli originali manoscritti negli archivii del Santuario, sia perchè le relazioni di grazie siffatte sono quasi sempre accompagnate da offerte a benefizio di detta Chiesa, sia ancora perchè coll'offerta materiale va sempre congiunta la preghiera, la confessione e comunione di coloro, che furono beneficati. |
A134000021 |
Avendo intèso che tra poco saranno pubblicate nuove grazie ottenute coll'invocarc Maria Aiuto dei Cristiani, venerata in modo speciale in cotesta Chiesa di Torino, mi fo premura di raccontargliene una assai grande, che questa i Madre benigna fece alla mia moglie Carolina, perciò a me stesso e a tutta la famiglia. |
A134000023 |
Il giorno poi che finiva la novena, mia moglie si trovava sana e salva, e fu in grado di andare in persona a ringraziare la gran Madre di Dio, adempiere il nostro voto coll'offerta promessa, unendo quella eziandio di tutta se stessa. |
A134000049 |
Laonde presa fiducia da ciò che aveva letto, io raccomandai a Maria Ausiliatrice il mio piccolo malato, gli misi al collo una sua medaglia, promisi una piccola oblazione, se otteneva la grazia, e incominciai a questo fine una novena recitando ogni giorno tre Pater Ave e Gloria al SS. Sacramento, colla giaculatoria: Sia lodato e ringraziato ognimomettio il SS. e divinissimo Sacramento, e tre Salve Regina coll'invocazione: Maria Auxilium Christianorum, ora prò nobis. |
A134000062 |
Avvilito tra i suoi compagni, e coll'animo afflitto venne un giorno consigliato di far ricorso a Maria Ausiliatrice, ed incominciò una novena pieno di fiducia. |
A134000140 |
Mio manto sciolse il suo voto coll'offerta di L. 25. |
A134000166 |
E meritamente; imperciocchè Maria distrugge le eresie or coll'aiutare i suoi divoti a combatterle con grande coraggio e zelo, or con suggerire i mezzi più adatti per far conoscere e trionfare la verità; ed or richiamando amorosamente sul retto sentiero della salute innumerevoli anime traviate. |
A134000169 |
Più altri sacerdoti dotti e pii {87 [535]} vennero a contesa con lui; ma non riuscirono che a far getto del tempo e del fiato; poichè quando il settario non sapeva più che rispondere, lungi dal darsi per vinto, prorompeva in ingiurie e calunnie contro la Chiesa Cattolica e contro il Papa, e costringeva a terminare la disputa coll'animo amareggiato. |
A134000218 |
Grata perciò alla celeste sua Benefattrice sciolse una pia promessa coll'acchiuso vaglia di L. 100. |
don bosco-la pace della chiesa ossia il pontificato di s. eusebio e s. melchiade.html |
A135000015 |
Laonde i romani per liberarsi dal crudele nemico ne saziarono l' avidità coll' oro, e con altri oggetti preziosi. |
A135000034 |
Marciando coll' esercito dopo mezzodì quando il giorno cominciava a declinare, Costantino vide nel cielo al disopra del sole una croce luminosa che portava la iscrizione: In hoc vince. |
A135000042 |
Questo principe all' opposto preparava i suoi soldati colla preghiera, coll' ordine e colla disciplina. |
A135000069 |
Preso di poi il corpo di lui coll' aiuto di s. Silvestro, sacerdote che divenne di poi papa, gli diede onorevole sepoltura. |
don bosco-la persecuzione di decio e il pontificato di san cornelio i papa.html |
A137000117 |
Quando poi scriveva ai confessori, cioè a coloro che per la fede soffrivano in carcere, loro dimostrava che desiderava ardentemente trovarsi alla loro presenza, e loro diceva: «E che può egli mai esservi di più grato per me che baciare quelle pure mani, che ora sono cariche di catene, per non aver voluto macchiarsi coll'offrire incenso agli idoli, e quelle bocche consacrate dalla chiarissima confessione dell'adorabile nome del Signor nostro Gesù Cristo? Per un momento che avete a patire, non {48 [48]} perdete di mira le ricche corone, le quali, per cosi dire, riposano già sulle vostre teste. |
A137000181 |
Le relazioni che il santo pontefice aveva coll'intrepido s. Cipriano, le lettere che {89 [89]} egli scriveva a varii vescovi della cristianità, il grande concorso che da tutte parti facevasi a Civitavecchia per consultarlo come capo della Chiesa, fecero sì, che Roma sembrasse colà traslocata. |
don bosco-la repubblica argentina e la patagonia.html |
A138000012 |
{XII [300]} Avendo sempre mantenuto relazione coll' antico direttore dell' anima sua, glie ne fece parola. |
A138000019 |
Avuta pertanto la benedizione del S. Padre, mi sono messo in comunicazione col console Argentino in Savona e per di lui opera si trattò coll' Arcivescevo di Buenos-Ayres, col Presidente della {221 [307]} Repubblica Argentina e col Municipio di San Nicolas de Los Arroyos. |
A138000021 |
Coll' aiuto di alcuni caritatevoli cittadini vennero ultimati i lavori, fu ampliato il locale, fornito di supellettili, ed ora conta già cento convittori e cinquanta semiconvittori, cui la deficienza del sito costringe a passare la notte nella {223 [309]} rispettiva famiglia o case private. |
A138000021 |
E l' evangelizzazione tra i selvaggi appartenendo alla sacra Congregazione di Propaganda Fide, ricorro umilmente all' E. V. che ne è degnissimo Prefetto, supplicandola a venirmi in aiuto coll' opera e col consiglio. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000050 |
Roma fu fondata alle falde di un colle detto Palatino, e coll'andare del tempo ampliata, venne a rinchiudere fino a sette colli. |
A139000051 |
Perciò Romolo studiò di ottenere coll'inganno quello che non poteva ottenere per amicizia. |
A139000150 |
Gli antichi Re di quest'isola solevano appellarsi tiranni, nome che in quel tempo non significava crudele come suona oggidì, ma semplicemente un uomo valoroso che coll'armi o coll'industria fosse venuto al sovrano potere in una città prima libera. |
A139000173 |
Per la qual cosa montato in gran furore Brenno risolse di marciare coll'esercito contro a Roma per farne vendetta. |
A139000175 |
Intanto sopraggiunto Camillo co' suoi, interruppe tale alterco, dicendo: col ferro e non coll'oro debbono i Romani redimere la loro patria. |
A139000221 |
Esso fu soprannominato il Temporeggiatore, perchè solo pose termine alle vittorie di Annibale col tendergli agguati, e coll'assalirlo alla spicciolata. |
A139000228 |
Annibale credendo aver fatto abbastanza coll'aver così umiliata e scompigliata la repubblica romana si arrestò col suo esercito nella città di Capua, dove dandosi co' suoi soldati alle delizie ed ai piaceri, passò tutto l'inverno. |
A139000232 |
Tornato a Roma e fatto console, per costringere Annibale ad uscire dall'Italia, reputò miglior consiglio passare coll'armata in Africa e portare lo spavento alle porte di Cartagine, nel tempo stesso che essa aveva un esercito vicino a Roma. |
A139000295 |
Silla, sazio di sangue cittadino, si abbandonò a due vizi turpissimi, all'intemperanza e alla dissolutezza, la quale cosa gli cagionò una malattia assai crudele, e finì coll'essere rosicato vivo dai vermi. |
A139000495 |
Egli confidava nel suo esercito di gran lunga superiore a quello del rivale, confidava che coll'oro avrebbe corrotte le genti di Costantino; ma erano differenti i disegni di Dio, che voleva omai liberare la sua Chiesa dalle persecuzioni. |
A139000575 |
Due eserciti agguerriti e numerosissimi erano a fronte; le campagne, irte di ferri per uno spazio che potevasi difficilmente misurare coll'occhio, presentavano un fiero spettacolo, che ben presto divenne ancora più spaventevole pel furore della pugna. |
A139000603 |
Da principio i cavalieri erano tra carpo di guardie, ebe combattevano a cavallo, le quali coll'andare del tempo formarono il nerbo degli eserciti romani; e da questo derivo un ordine intermedio tra il patrizio ed il plebeo. |
A139000699 |
Entrato in Napoli fece distribuire de' viveri a quel {192 [192]} povero popolo che moriva di fame; ma colla tenerezza e con le cure di un padre che solleva gli ammalati suoi figli, e non coll'ostentazione di un vincitore, il quale si occupa solo della sua gloria. |
A139000720 |
Essendo trascorso coll'esercito sino a Reggio, città di Calabria, spinse il cavallo verso una colonna che sorgeva in mare, e toccandola coll'asta, fin qui, esclamò, saranno i confini dei Longobardi. |
A139000745 |
Liutprando cominciò il suo regno coll'aggiungere nuove leggi al codice Longobardo, e Gregorio II cominciò il suo pontificato col provvedere alla sicurezza di Roma, rifacendo a sue spese una parte delle mura della città. |
A139000871 |
Coll'aiuto de' loro vascelli egli s'impossessò di Salerno, poi del ducato di Benevento; e tale conquista pose fine a quel principato, che era stato fondato cinquecent'anni prima. |
A139000900 |
Gli eccitamenti indefessi di Pietro 1'eremita, il quale predicando la crociata percorse 1'Italia, la Francia e la Germania; 1'autorità di Papa Urbano, che colle parole e coll'indulgenza plenaria promessa eccitava principi e popoli alla santa impresa, il desiderio di vedere quei sacri luoghi, suscitarono un {250 [250]} tale entusiasmo, che da tutte parti d'Europa si andava gridando: andiamo. |
A139000921 |
Questo virtuoso guerriero coll'ammirabile sua pazienza e col generoso disinteresse contribuì non poco ad acquetare gli spiriti dei crociati esacerbati per la penuria dei viveri. |
A139000947 |
Non minore era l'orrore dell'interno della città; nelle strade, nelle piazze si vedevano persone e bestie morte di fame; solo campava chi sapeva procurarsi coll'astuzia o colla violenza qualche cibo grossolano. |
A139000955 |
Intanto giunse a Milano l'imperatore coll'esercito, e condannò la città ad essere distrutta, volendo per tal modo che fosse cancellato dal mondo il nome dei Milanesi. |
A139000957 |
Fu quello per altro un terribile avviso agli uomini di non mai abusare della propria forza o della propria autorità per opprimere i deboli, perchè havvi una Provvidenza la quale dispone delle cose degli uomini e per lo più permette che gli oppressori dei deboli paghino il fio della loro iniquità coll'esser da altri oppressi. |
A139001161 |
Braccio colla voce e coll'esempio fece quanto può farsi da un uomo di gran forza e di grande coraggio, finchè ravvisandolo un fuoruscito di Perugia, si pose tosto a gridare: tu dunque mi priverai per sempre della patria! Così dicendo con un colpo di spada il getta mortalmente ferito a terra; e poco dopo spirò. |
A139001190 |
Fu tramata una congiura mercè cui fu stabilito di ritornare di nascosto in Firenze e segnalare il loro ritorno coll'uccisione di tutti quanti i loro nemici. |
A139001251 |
Ducentoventi uomini contro centomila! - Pure coll'ordine, colla disciplina, colla scienza di Colombo, i suoi pochi soldati assaltano di notte i nemici, e colle armi da fuoco, e col coraggio mettono presto in fuga quello sciame di selvaggi. |
A139001307 |
Raffaele disegnò su cartoni quei cento e più quadri di soggetti sacri, poi egli stesso, coll'aiuto de' suoi più periti scolari, li eseguì a fresco su quelle pareti, e sono {381 [381]} oggidì visitati con ammirazione. |
A139001319 |
Tali furono le prime prove di guerra tra Carlo V e Francesco I. Questi due principi non si erano ancora misurati personalmente l'uno coll'altro in battaglia, allorchè il re di Francia, sdegnato dei disastri della Bicocca, risolvette di condursi egli stesso con numerosissimo esercito in Lombardia per iscacciare gl'imperiali dal ducato di Milano. |
A139001344 |
Allora fu forza di venire agli accordi, e si convenne coll'imperatore Carlo V che i Fiorentini dovessero riconoscere i Medici come loro legittimi sovrani, e che Alessandro de' Medici fosse riconosciuto duca di Toscana con diritto di trasmettere la sovranità a' suoi eredi. |
A139001427 |
Dopo inutili sforzi per impadronirsi di questa capitale depose il pensiero di conquistare il Piemonte, e coll'avanzo del suo esercito ritornò a Milano. |
A139001484 |
Ma il Muratori invece di denunziarlo alla giustizia lo chiamò a sè, e coll'autorità d'un sacerdote e d'un cristiano che sa perdonare, gli rimostrò la enormità del misfatto che commettere voleva contro chi paternamente lo aveva ammonito sulla sua mala condotta, lo esortò a vivere da buon cristiano, e lo accomiatò dopo averlo cordialmente abbracciato. |
A139001524 |
Confondete coll'utile il danno,. |
A139001559 |
Perciò Napoleone cominciò coll'imporre alla Santa Sede un tributo di parecchi milioni, per pagare i quali il Papa fu costretto a vendere molti oggetti destinati al divin culto; poscia comandò ad un {464 [464]} suo generale d'impadronirsi degli Stati Romani, e della medesima città di Roma. |
A139001574 |
In mezzo alle vicende politiche la scultura era decaduta; ed egli si adoperò coll'ingegno, coll'arte e collo studio a far progredire quest'arte maravigliosa. |
A139001594 |
Il Canova era di un'indole soavissima; fu vero amico coll'amico, sincero e rispettoso coi grandi, modesto con tutti. |
A139001623 |
Radetsky, che aveva già ricevuti rinforzi, usci ad incontrarli, e dopo alcune battaglie fatte con vario evento, alfine li ruppe, e li inseguì sino a Milano, dove il re intendeva di rinnovare la prova delle armi; ma la plebaglia di Milano, avendolo accolto come nemico, il re ripassando il Ticino rientrò coll'esercito ne' suoi Stati, dopo aver domandato un armistizio, ossia una sospensione di ostilità che ottenne. |
A139001645 |
Il conte Rossi non era ignaro di quel tristo progetto e sapeva il conflitto esistente tra lui e le società secreto, conflitto che finisce quasi sempre coll'assassinio. |
A139001754 |
Si collegò colla Francia e coll'Inghilterra e posto in piedi un esercito di ventimila combattenti, sotto il comando del generale La Marmora, li spedì direttamente in Crimea. |
A139001772 |
Amiamo pertanto questa religione, dico di nuovo, e pratichiamola, amiamola colla fermezza nel credere, pratichiamola coll'osservanza de' suoi precetti. |
A139001930 |
Egitto, vasta provincia dell'Africa sul Mediterraneo, confinante col mar Rosso a oriente, colla Cirenaica verso l'occidente, e coll'Etiopia a mezzodì. |
A139002034 |
Mesopotamia, oggidì Diarbek, regione d'Asia, confinante al settentrione coll'Armenia, e. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000064 |
Roma fu fondata alle falde di un colle detto Palatino, e coll'andare del tempo ampliata venne a rinchiudere nella sua cerchia fino a sette colli. |
A140000065 |
Perciò Romolo studio {22 [22]} di ottenere coll'inganno quello che non poteva per amicizia. |
A140000161 |
Gli antichi re di quest' isola solevano appellarsi tiranni, nome che in allora non aveva nulla di crudele, come suona {48 [48]} oggidì; ma semplicemente veniva a dire: uomini valorosi che colle armi o coll'industria fossero saliti al sovrano potere in una città prima libera. |
A140000183 |
Di che montato Brenno in grande furore, risolvette di avviarsi coll'esercito contro Roma per farne terribile vendetta. |
A140000186 |
Brenno pose in sulla bilancia anche la spada gridando: Guai ai vinti! Intanto sopraggiunto Camillo co'suoi, interruppe l' alterco dicendo: Col ferro e non coll'oro devono i Romani redimere la loro patria. |
A140000231 |
Esso fu soprannominato il temporeggiatore, perchè solo pose termine alle vittorie di Annibale col tendergli agguati e coll' assalirlo con maturato senno alla spicciolata. |
A140000238 |
Annibale credendo di essere a buon segno coll'aver cosi umiliata e scompigliata la repubblica romana, si arrestò col suo esercito nella città di Capua; dove, dandosi coi suoi soldati alle delizie ed ai piaceri, passò tutto l'inverno. |
A140000241 |
Tornato a Roma e fatto console, per costringere Annibale ad uscire dall'Italia, reputò ottimo consiglio passar coll'armata in Africa e portare lo spavento alle porte di Cartagine, nel tempo stesso che essa aveva un esercito vicino a Roma. |
A140000289 |
A quell'annunzio Silla si portò coll'esercito in Asia per punire le atrocità del barbaro Mitridate. |
A140000297 |
Giovanetto ancora fu fatto tribuno dei soldati, che seppe rendersi ubbidienti coll'istruirli e col persuaderli. |
A140000457 |
In questa città si erano raccolte quelle soldatesche di Massenzio, che andavano ritirandosi coll'avanzarsi di Costantino. |
A140000526 |
Due eserciti agguerriti e numerosissimi stavano di fronte; e le campagne irte di ferri per uno spazio, che potevasi difficilmente misurare coll'occhio, presentavano un fiero spettacolo, il quale ben presto divenne ancora più spaventevole pel furore della pugna. |
A140000545 |
Da principio erano trecento, ma coll'andar del tempo crebbero fino a mille ottocento e giunsero a formare la {147 [147]} salvaguardia degli eserciti romani. |
A140000571 |
Coll'aiuto di quel filosofo Cesare ridusse i mesi quasi come pratichiamo noi, e stabilì che ogni quattro anni {151 [151]} ve ne fosse uno bisestile, cioè di giorni 366. |
A140000572 |
Sebbene questo anno fosse più perfetto degli antecedenti, tuttavia lasciava ancora ogni anno una frazione, che coll'andar del tempo turbava l'ordine delle stagioni. |
A140000613 |
Queste pellicole si congiungevano bagnandole coll'appiccaticcia acqua del Nilo per ridurle in fogli, che levigati sotto ad un torchio, erano venduti in rotoli di venti cadano. |
A140000638 |
Conquistò eziandio diversi paesi confinanti coll'Italia; cacciò varie torme di barbari, che cercavano d'invadere i suoi Stati. |
A140000650 |
Entrato in Napoli fece distribuire viveri al povero popolo, che si moriva di fame; ma colla tenerezza e colle cure di un padre il quale solleva gli ammalati suoi figliuoli, e non coll'ostentazione di un vincitore, il quale si occupa solo della sua gloria. |
A140000666 |
Ei dilatò i confini del suo regno, ed essendo trascorso coll'esercito sino a Reggio di Calabria, spinse il cavallo verso di una colonna che sorgeva in mare, e toccandola coll' asta esclamò: Fin qui saranno i confini dei Longobardi. |
A140000682 |
Questa consisteva nel sottoporre il reo a passare sopra carboni accesi, od impugnare un ferro rovente, o nel battersi coll'avversario. |
A140000726 |
Abolì molti ducati, li divise in distretti, e pose dei conti a governarli coll'autorità che avevano i duchi. |
A140000788 |
Coll'aiuto dei loro vascelli Roberto s'impossessò di Salerno, poi del ducato di Benevento. |
A140000827 |
Questo virtuoso guerriero coll'ammirabile sua pazienza e col generoso disinteresse contribuì non poco ad acquetare gli spiriti dei crociati esacerbati per la penuria dei viveri. |
A140000847 |
Non minore era l'orrore dell'interno della città; nelle strade, nelle piazze si vedevano persone e bestie morte di fame; da cui solo campava chi sapeva procurarsi coll'astuzia o colla violenza qualche cibo grossolano. |
A140000854 |
Intanto giunse a Milano l'imperatore coll'esercito e condannò la città ad essere distrutta, volendo così cancellare dal mondo il some dei Milanesi. |
A140000855 |
La vendetta è sempre biasimevole; tuttavolta quello fa un terribile avviso agli uomini, perchè mai non abusino della propria forza o della propria autorità per opprimere i deboli, e pensino che avvi una Provvidenza, la quale dispone delle, sorti degli uomini, e per lo più permette che gli oppressori dei deboli paghino il fio della loro iniquità coll'essere alla loro volta da altri oppressi. |
A140000887 |
Questo tribunale coll'andare del tempo restrinse in sè la suprema autorità; e tuttochè possa parere essere stato misterioso sovente e severissimo, non si può negare che abbia prodotto molti vantaggi alla repubblica. |
A140001043 |
Braccio colla voce e coll'esempio fece quanto può farsi da uomo di grande forza e di gran coraggio, finchè ravvisandolo un fuoruscito di Perugia si pose tosto a gridare: Tu dunque mi priverai per sempre della patria? In così dire con un colpo di spada il gittò ferito a terra, dove poco dopo spirò. |
A140001074 |
Fu tramata una congiura, mercè cui essi dovevano rientrare di nascosto in Firenze e segnalare il loro ritorno coll'uccisione di tutti quanti i loro nemici. |
A140001121 |
Dugentoventi uomini contro cento mila! - Nondimeno coll' ordine, colla disciplina, colla scienza di Colombo quei pochi soldati assaltano di notte i nemici, e colle armi da fuoco e col coraggio mettono presto in fuga la moltitudine di selvaggi. |
A140001171 |
Raffaele disegnò sopra cartoni quei cento e più quadri di soggetti sacri: poi egli stesso coll'aiuto dei suoi più periti scolari li eseguì a fresco su quelle pareti, che sono oggidì visitate con ammirazione. |
A140001174 |
Ricco di gloria e di danaro andò a fissar dimora a Venezia, dove visse principescamente promovendo le belle arti col danaro e coll' ingegno. |
A140001215 |
Luigi XIV giunto all'età di ventidue anni, essendo morto Mazzarino, prese da solo le redini del governo, e la sua prima cura fu di riordinare lo stato coll'aiuto specialmente di un buon ministro, quale fu il Coìbert. |
A140001278 |
Fatti lunghi, ma inutili sforzi per impadronirsi di questa capitale, depose il pensiero di conquistare il Piemonte, e coll'avanzo del suo esercito ritornò a Milano. |
A140001344 |
Tosto se ne sparse la notizia per la città, e si desiderava di conoscere e di punire l'aggressore; ma il Muratori, invece di denunziarlo alla giustizia, lo chiamò a sè, e, coll'autorità d'un sacerdote e di un cristiano, che sa perdonare, gli mostrò l'enormità del misfatto, che commettere voleva contro chi paternamente lo aveva ammonito della sua mala condotta; lo esortò a vivere da buon cristiano, e lo accomiatò dopo averlo cordialmente abbracciato. |
A140001393 |
Di che Napoleone cominciò coll'imporre alla santa Sede un tributo di parecchi milioni, per pagare i quali il Papa fu costretto di vendere molti oggetti destinati al divin culto; poscia comandò ad un suo generale di impadronirsi degli Stati pontificii e della medesima città di Roma. |
A140001423 |
Pio IX era stato eletto alla Sede pontificia l'anno innanzi; egli aveva conceduto un' amnistia, vale a dire un perdono a tutti quelli, che, per essersi ribellati alle leggi dello stato, erano stati puniti coll'esilio. |
A140001428 |
Ma la plebaglia di quella città avendolo accolto come nemico, egli ripassò il Ticino, rientrò coll'esercito ne' suoi stati, dopo aver domandato un armistizio, ossia una sospensione delle ostilità, che ottenne. |
A140001445 |
I ribelli si accorsero che il Rossi voleva l'ordine e l'osservanza delle leggi; e reputandosi incapaci di mettersi di fronte coll'attività e perizia di lui negli affari politici, si appigliarono alla mostruosa risoluzione di ucciderlo. |
A140001544 |
In questa occasione il governo sardo stimò opportuno di aderire all'invito; si collegò colla Francia e coll'Inghilterra, e posto in piedi un esercito, di ventimila combattenti sotto il comando del generale La Marmora, lo spedì direttamente in Crimea. |
A140001604 |
Il Canova era d'indole soavissima; fu vero amico coll'amico, sincero e rispettoso coi grandi, modesto con tutti. |
A140001657 |
In quella congiuntura strinse amicizia coll'abate Mauro Gappellari, assunto poco dopo al Pontificato col nome di Gregorio XVI. Durante quel soggiorno a Roma il Pontefice Pio VII lo esortò ad occuparsi di. |
A140001658 |
L'opuscolo era del Rosmini stesso, che interrogato del suo parere, non potò far sì che il Papa non si accorgesse del curioso impaccio di lui, e non si rallegrasse coll'autore riconosciuto. |
A140001679 |
Per amore di religione e di patria nel 1852 pubblicò un'operetta sull'istruzione secondaria coll'intendimento di scongiurare quei gravi mali, che vedeva prepararsi alla gioventù nelle scuole. |
A140001687 |
Il giovane poi, che fin da' suoi primi anni ha imparato coll'amore ai genitori, la venerazione al proprio paroco, dovrà necessariamente {486 [486]} ricevere cattiva impressione nella mente e nel cuore dopo siffatta lettura. |
A140001696 |
Amiamo pertanto questa religione, dico di nuovo, e pratichiamola: amiamola colla fermezza nel credere, pratichiamola coll'adempimento de' suoi precetti. |
don bosco-le scuole di beneficenza dell-oratorio di s. francesco di sales in torino.html |
A143000024 |
La legge Casati nel 1859 lasciò pure le nostre scuole nella loro autonomia; e 1'Autorità scolastica continuò coll'opera personale e anche con sussidii pecuniarii ad appoggiare questo istituto, il quale proseguì a godere del libero esercizio riguardo ai maestri. |
A143000043 |
5° Le scuole Salesiane, che coll'approvazione di tutte le Autorità godettero per più di 30 anni la facoltà di sussistere e prosperare senza i professori titolati, pare che abbiano acquistato un diritto di prescrizione, che non deve loro esser tolto, se non vengano meno allo scopo della loro fondazione, ed allo spirito che le informava. |
don bosco-maniera facile per imparare la storia sacra.html |
A148000105 |
Furono da Dio puniti coll'essere cacciati {11 [59]} dal Paradiso terrestre, assoggettati alle miserie di questa vita ed alla morte. |
A148000323 |
Giosuè coll'aiuto di Dio potè vincere i re ed i popoli Cananei, e con una moltitudine di miracoli s'impadronì di quel paese che divise alle dodici tribù d'Israele. |
A148000357 |
Salomone finì coll'essere terribilmente punito da Dio, e morì lasciando gravi dubbi di sua salvezza. |
A148000862 |
MESOPOTAMIA, parola formata da due voci greche esprimenti tramezzo ai fiumi: era infatti una regione dell'Asia, confinante al settentrione coll'Armenia, e racchiusa da tutti gli altri lati dai fiumi Eufrate e Tigri: oggi è detta Diarbecto. |
don bosco-maraviglie della madre di dio.html |
A149000145 |
Questi fatti cotanto gloriosi alla Santa Vergine facevano desiderare l' intervento espresso della Chiesa a dare il limite e il modo con cui Maria potesse invocarsi col titolo di aiuto dei cristiani, e la Chiesa era già in certo modo intervenuta coll' approvazione delle confraternite, delle preghiere e di molte pratiche di pietà cui sono annesse le sante indulgenze, e che per tutto il mondo proclamano Maria Auxilium Christianorum. |
A149000160 |
Molti sono gli infermi che diconsi risanati, non poche le prodigiose e singolari grazie largite, e quantunque bisogni procedere colla massima cautela per discernere le voci e i fatti, pure sembra indubitato che una civile donna giacesse afflitta da malattia mortale e risanò coll' invocazione a quella sacra immagine. |
A149000210 |
Coll'anno 1867 i lavori vennero quasi ultimati. |
A149000223 |
Coll'offerta del Santo Padre e di qualche altra pia persona si potè far acquisto del terreno e non altro; sicchè quando si trattò di cominciare i lavori io non aveva un soldo da spendere a questo scopo. |
A149000328 |
Il girare che fa tre volle il vescovo, in un col clero per la chiesa, {149 [341]} vuoisi alludere al giro che fecero i sacerdoti coll'arca intorno alle mura di Gerico, non perchè cadano le mura della chiesa, ma perchè venga fiaccata la superbia del demonio e la sua potenza mediante l'invocazione di Dio, ed alla replica delle sacre preghiere assai più efficaci delle trombe degli antichi sacerdoti o leviti. |
A149000329 |
Lo spirito che guida oggi la Chiesa a circondar di tanta venerazione, i templi del culto cattolico, è lo stesso che inspirava a Giacobbe di santificar coll' olio il luogo dove aveva avuta la visione della scala; è lo stesso che inspirava a Mosè ed a Davidde, a Salomone ed a Giuda Macabeo di onorar con riti speciali i luoghi destinati ai divini misteri. |
don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html |
A150000080 |
Coll'anno 1867 i lavori vennero quasi ultimati. |
A150000153 |
Coll'offerta del Santo Padre e di qualche altra pia persona si potè far acquisto del terreno e non altro; sicchè quando si trattò di cominciare i lavori io non avevo un soldo da spendere per questo bisogno. |
A150000189 |
Si accostarono al santo Sacramento della Confessione e della Comunione, presero parte a tutte le {93 [397]} pratiche religiose che si compirono il 13, 14 e 15 giugno, e a mezzogiorno del 15 si raccolsero tutti insieme, e lasciando tra noi un luminoso esempio di religiosa e buona educazione, coll'allegria nel cuore e col riso sulle labbra, ritornarono in seno alle loro famiglie. |
A150000224 |
I medici avevano poca speranza di guarigione eziandiò coll'amputazione del braccio. |
A150000263 |
Ella assunse le incumbenze ricevute e nel terzo giorno del mio male, nel tempo della celebrazione della s. Messa, io ho incominciato a dar segno di vita coll' esclamare: Oh Maria! Ecco il miracolo. |
A150000272 |
Invano eransi adoperate cure di un valente dottore; invano io mi studiava di lenire le sue pene coll'invitarla alla pazienza, prestarle i necessari servigi o confortarla. |
A150000393 |
Lascio immaginare, se avrò fortuna, a chi mi leggerà, in quale costernazione fosse la famiglia per il miserevole stato di mia sorella; tutti piangevano! In quel momento di dolore, vennemi come un'ispirazione dal cielo, mi sovvenni quanti miracoli la Vergine Santissima e quante grazie e {173 [477]} favori Ella dispensava a chi l' invocava, mi raccolsi in me stesso, e rannicchiatomi in un cantuccio, coll'animo entusiasmato e colle lagrime agli occhi, pregai caldamente e con fervore Maria Salus infirmorum. |
A150000519 |
In breve guari interamente, ed oggi compie la sua obbligazione coll'offerta di L. 40. |
A150000576 |
Il consiglio datomi era di fare una novena a Maria Ausiliatrice, recitando almeno tre Ave Maria ogni dì, coll'invocazione di Maria aiuto dei cristiani pregate per noi, e di mandare l'elemosina di una Messa da celebrarsi all'altare di Maria Ausiliatrice, e di accostarmi in questa novena a ricevere i santi Sacramenti. |
don bosco-massimino.html |
A151000213 |
furono date dal Creatore per camminare, però coll'aiuto degli occhi. |
A151000223 |
Lo ha dunque lasciato, però introdusse un mezzo, che a poco a poco' ne distruggerà l'effetto, ed è quella persuasione interna, coll'aiuto della quale ognuno può ricevere o rigettare ciò che gli aggrada.». |
A151000234 |
per il miserevole stato di mia sorella; tutti piangevamo; in quel momento di dolore, vennemi come un'ispirazione dal cielo, lui sovvenni quanti miracoli la Vergine Santissima e quante grazie e favori Ella dispensava a citi l'invocava, mi raccolsi in me stesso, c rannicchiatomi in un cantuccio, coll'animo entusiasmato e colle lagrime agli occhi, pregai caldamente e con fervore la Salus Infirmorum, feci voto che se mia sorella guarisse scriverci alla S. V. ed intanto consacrava nove giorni, recitando in ciascun giorno, tre Pater, tre Ave, tre Gloria Patri, e tre volte l'antifona Salve Regina; ed oli portento divino! l'ultimo giorno della novena lo stato di mia sorella d'un subito migliorò, cadde prima in dolce assopimento, e svegliatasi sentissi meglio, chiese da mangiare, e dopo alcun i dorai di convalescenza, ell'era guarita perfettamente. |
don bosco-notizie storiche intorno al miracolo del ss. sacramento.html |
A153000002 |
Qui io mi limito ad un racconto storico del Miracolo, aggiungendo alcune cose che riguardano alla prossima solennità, coll'aggiunta di un dialogo famigliare intorno ai miracoli. |
A153000013 |
Udito a parlare del gran miracolo avvenuto in Torino, fece voto, e con vivezza di fede promise, che se fosse guarito, sarebbe andato a visitare quell'ostia miracolosamente scoperta, facendo celebrare una Messa coll'offerta di una torchia del peso di tre libbre. |
A153000098 |
Il Municipio torinese, i magistrati, tutte le autorità civili vi presero parte con generosi sussidii, perchè le sacre funzioni non mancassero del necessario decoro, presero parte coll'intervenire in corpo alle sacre funzioni, e, bello a dirsi, furono veduti i primi membri del Municipio e le prime dignità della Real Corte accostarsi con riverenza a ricevere la Santa Eucaristia nella chiesa del prodigio. |
don bosco-notizie storiche intorno al santuario di nostra signora della pieve in vicinanza di ponzone.html |
A154000018 |
Coll'andare degli anni il titolo di Parrocchia, di cui si fregiava un tempo, venne trasferito ad un'altra chiesa dedicata a s. Andrea, e poscia a quella di s. Michele in Ponzone per essere questa in mezzo alla terra, e però più commoda alla maggior parte dei popolani. |
A154000018 |
Ed allora l'amministrazione spirituale del Santuario venne affidata ad un Cappellano coll'obbligo della residenza, e però con quello di celebrar a comodo dei pietosi visitatori la Messa nei dì festivi, di annunziar in essi la divina parola, e di ammistrare {25 [449]} i ss. Sacramenti ai divoti che accorrevano da ogni parte. |
A154000031 |
» Una preghiera sì bella e dolce venne da Dio accolta benignamente, e fin da quel giorno medesimo ogni potere fu dato a Maria a coprire coll'ombra amica del suo manto i divoti del suo Santuario, e di spargere copiose benedizioni su quanti sarebbero di età in età accorsi ad ossequiare sì gran Signora, e domandarle aiuto. |
A154000035 |
Ora è debito dello storico esporre, che nei primi anni del secolo decimo settimo il molto Reverendo D. Biagio Fatuto Arciprete di Ponzone, inteso che molti infermi essendosi raccomandati alla Madonna della Pieve, avevano, mediante Lei, ottenuto in modo straordinario la guarigione, divotissimo qual era di Nostra Signora, si recò a dovere di raccogliere i particolari delle più insigni di queste grazie tenute comunemente per prodigiose coll'animo di sottoporle all'esame ed al giudizio dei {50 [474]} Superiori Ecclesiastici. |
A154000043 |
Ma per non allungare troppo questa narrazione, lascio di riferire altre grazie straordinarie, che si leggono ne' documenti suin icati, e farò fine coll'accennarne una maravigliosa toccata all'istesso Arciprete Fatuto, trascrivendo qui le sue parole medesime. |
A154000054 |
E siccome non pochi dei cattolici stessi, se pur si meritano un simil nome, invece di amare un Dio sì buono ed amabile ardiscono preferirgli le creature più indegne e farne il loro idolo, arri vano anzi ad ingiuriare il suo Nome adorabile, il suo santo Vangelo, la sua diletta Sposa la santa Chiesa, il suo Vicario qui in terra il Romano Pontefice, e fanno di tutto a rapirgli anime costate tutto il suo Sangue noi partecipando al dolore acerbissimo che sente Maria, nell'intimo del Cuor suo per tanti oltraggi che Gesù riceve dal mondo, e con opportuni {97 [521]} consigli, e con fervorose preghiere, e sopratntto coll'esempio delle nostre virtù, industriamoci di allettare all'amore di Gesù, e all'ossequio della Chiesa, e del suo Capo visibile, quanti per somma loro sventura non li conoscono, che per offenderli. |
A154000054 |
Maria fu la creatura verso di Gesù più accesa d'amore, e noi per conformarci ad un modello così perfetto, amiamo con tutte le nostre forze questo suo divin Figliuolo col tenere a Lui rivolti tutti i pensieri della nostra mente, col dedicargli tutti gli affetti del nostro cuore, coll'indirizzare sempre a Lui tutte le azioni del viver nostro. |
A154000055 |
Cristiani tutti, ai quali tocca vedere ogni giorno tanti disordini e tanti scandali, adoperatevi di guadagnare anime a Dio, e colla santità della vostra vita e col fervore delle vostre preghiere, e coll'opportunità delle vostre esortazioni, e con tutti quei modi più acconci, che vi andrà suggerendo di giorno in giorno la carità e lo zelo. |
A154000075 |
La vostra ubbidienza, o Vergine augusta, vi uni sì strettamente al divin Verbo, che da Voi volle prendere la sua natura umana; deh! impetratemi, che io sempre a Lui ubbidisca coll'esatta osservanza della sua divina legge, e che Egli sempre abiti nel mio cuore colla sua santa grazia. |
A154000180 |
Purifichiamo il nostro cuore per lodare degnamente Maria, e alla gloria, che Ella possiede per quella corona, che Le adorna la real fronte, aggiungiamo le umili nostre dimostrazioni d'affetto, dicendo giulivi coll'ottavo coro degli Angeli le litanie col versetto ed Oremus come a pag. 119. |
don bosco-notizie storiche sul convento e sul santuario di santa maria delle grazie presso nizza.html |
A155000002 |
Venuto quel S. Chiostro in mano del Demanio per la soppressione del 1855, la Congregazione di Carità di Nizza ne fece acquisto con intendimento di farne un'opera Pia: ma fece permuta di detto locale con altro stabile del Municipio di quella Città, il quale pure non sapendo qual prò ritrarne, cedette questo possedimento ad una società Enologica, che da molti anni tiene questo convento coll'annessa Chiesa convertiti in usi profani, ed in magazzeno di vino. |
A155000002 |
mo Supplicante, d'accordo coll'Ordinario Diocesano sarebbe disposto con la benedizione della Santità Vostra di farne acquisto al suindicato scopo. |
A155000012 |
A. stimolarci poi e a rinfrancarci ogni dì più ad opera sì bella ci ricordi sovente le cure, le amorevolezze, le finezze d'amore del Figliuolo di Dio prodigate ai pargoli in sua mortai carriera; ci rammenti l'alto premio da Lui promesso a chi coll'esempio, colla parola e colla mano farà del bene ad un fanciullo. |
don bosco-nove giorni consacrati all-augusta madre del salvatore.html |
A156000013 |
Ella a noi si mostra tale coll'ottenerci continui aiuti spirituali e temporali. |
A156000013 |
Maria coll'occhio suo materno si avvede che gli sposi sono in pena, e si coprono ormai di vergogna. |
A156000041 |
Questo procuriamo di ottenere e coll'esempio e colle parole da tutti quelli, coi quali avremo da trattare, e specialmente dai nostri dipendenti. |
A156000072 |
E come ciò? Coll'istituzione ammirabile della SS. Eucaristia. |
A156000077 |
Se dunque Gesù Cristo stabilì la Comunione per noi; se desidera ardentemente che lo andiamo a ricevere spesso; se i primi cristiani coll'esempio, se Maria col consiglio, se la Chiesa cattolica coll'autorità ci spronano alla Comunione frequente, vorremmo noi forse cercare pretesti per tenercene lontani? {51 [303]}. |
A156000091 |
Pei peccati veniali poi la confessione non è neccessaria, e per cancellarli basta fare un atto di carità, o di contrizione, il segno di santa Croce coll'acqua santa, recitare il Pater noster, ascoltare divotamente la santa Messa e simili. |
A156000103 |
Sono innumerevoli le grazie ottenute col fare una novena in onore di Maria Ausiliatrice, e coll'accostarsi alla santa Comunione per renderla più gradita ed efficace. |
A156000116 |
Verso le sette del mattino incominciavasi in Torino la santa Messa, e i parenti e gli amici dell'inferma stavano inginocchiati raccolti intorno al suo letto coll'intenzione di unirsi al sacerdote celebrante, e sentire di lontano la santa Messa. |
A156000119 |
Ella assunse le incumbenze ricevute e nel terzo giorno del mio male nel tempo della celebrazione della s. Messa io ho incominciato a dar segno di vita coll'esclamare: Oh Maria! Ecco il miracolo. |
A156000138 |
Maria in punto di morte consola i suoi divoti col sollevarli nei loro mali, li consola col liberarli dai loro timori; li consola coll'infondere nei loro cuori squisite dolcezze. |
A156000144 |
[70].» Ella si fa loro sentire vicina coll'infondere nei loro cuori le più dolci {89 [341]} Consolazioni. |
A156000157 |
In seguito poi nella medesima chiesa coll'autorizzazione dell'arcivescovo di Torino, essendosi instituita una Pia Associazione dei divoti di Maria Ausiliatrice, concedeva ai socii molte Indulgenze e plenarie e parziali. |
A156000162 |
A tale uopo si adopereranno colle parole, col consiglio, colle opere e coll'autorità di promuovere il decoro e la divozione nelle novene, feste e solennità che nel corso dell'anno si compiono ad onore della B. V. Maria e del SS. Sacramento. |
don bosco-novella amena di un vecchio soldato di napoleone i.html |
A157000176 |
Con questi pensieri sia che assista alla messa, sia che faccia le sue preghiere ordinarie egli vuol far tutto coll'attenzione possibile. |
A157000197 |
Ma a che giovano gli onori della terra a colui che è glorificato in cielo? Ciò nondimeno Iddio farà spuntare il giorno che si potranno onorare degnamente le gloriose spoglie di quell'uomo che insegnò coll'esempio come si possa conciliare un carattere altero coll'umiltà, il comando e l'autorità nelle cose di questa terra colla docilità e fede nelle cose della religione, la cura della famiglia e dei soggetti nel temporale, collo zelo per le anime e lo splendore del culto. |
don bosco-novelle e racconti.html |
A158000016 |
Altri intanto era corso pel medico, il quale coll'arte sua ravvivò quell'infelice. |
A158000023 |
Convennero perciò i deputati di molte città lombarde nel monistero di Pontida, villaggio nella provincia di Bergamo, e là giurarono di soccorrere coll' armi i Milanesi, e rimediare ai mali comuni. |
A158000072 |
» Avea appena finite queste parole, che una moneta d'oro coll'effigie di Pio IX cadde a' suoi piedi; ella si slanciò verso l'uscio, ma l'agente protettore era scomparso. |
don bosco-pratiche divote per l-adorazione del ss. sacramento.html |
A162000006 |
Il fedele, ammesso alla frequente partecipazione di suo Corpo e Sangue, può con tutta verità ripetere coll'Apostolo: « Io vivo, ma non son più io che vivo, è Gesù Cristo che vive in me. |
A162000013 |
Per carità non si dimentichi da quelli che si accostano a questo augusto Sacramento, che quel Dio che si va a ricevere, è il Dio della purità, della modestia, della decenza, e perciò si evitino tanti scandali che pur troppo ogni giorno si danno coll'accostarvisi immodestamente vestiti, o sconciamente adorni; e ciò si faccia mostrandoci, 1° con abiti decenti ed onesti, per onorare Gesù Cristo collo stesso ornamento; 2° senza pompa e vanità; perchè essendo Gesù Cristo umiliato in questo Sacramento sotto le specie di pane e di vino sarebbe in certo modo fare insulto alla sua umiliazione ed all'estrema povertà che ha sempre praticata in tutta la vita l'avvicinarci a lui con pompa e vanità. |
don bosco-raccolta di curiosi avvenimenti.html |
A163000056 |
Inoltre direste voi essere buona la religione di coloro che fanno sacrifizi al Dio Bacco, coll'ubbriacarsi tutti i giorni?. |
A163000273 |
Sono infinite e stravaganti le insidiose domande che loro si fecero, specialmente per ben due anni, e sotto interrogatorii di 5, 6, 7 ore di seguito, coll'intento di imbarazzarli, di confonderli, di trarli in contraddizione. |
A163000374 |
Nè mancano prodigi anche in ordine alla natura: prodigi sorprendenti, in gran {81 [449]} numero, pubblici, bene e debitamente constatati, miracoli di guarigioni istantanee e complete da mali disperati e incurabili, avvenuti, quali sul luogo stesso dell'Apparizione, quali in ben 14 Diocesi della Francia, riconosciuti per tali e approvati dai rispettivi Vescovi, e operati mediante l'invocazione della Beata Vergine di La Salette, e coll'uso dell'acqua della meravigliosa fontana; tra i quali fin quello d'una cieca (Vittoria Sauvet), che ricuperò issoffatto la vista: d'una muta (Silvie Tulien), che acquistò improvvisamente la favella. |
A163000400 |
Mi richiese poscia, e dimostrò vivissima brama di fare la sua prima comunione, che rimandai per l'indomani, temendo di troppo faticarlo, nello stato di estrema debolezza in cui si trovava; e coll'anima e col cuore pieno di riconoscenza e di gratitudine verso la Gran {98 [466]} Madre di misericordia, Maria Santissima, mi congedai da questo neonato del mio cuore, e che non dovea più rivedere in questo mondo, non senza spargere qualche lagrima di consolazione. |
don bosco-regolamento dell-oratorio di s. francesco di sales per gli esterni.html |
A164000064 |
Dopo la predica recita un Ave Maria, ed al mattino vi aggiunge un Pater noster ed Ave per i Benefattori, ed un altro Pater ed Ave a s. Luigi, e finirà coll' intonare: Lodato sempre sia. |
A164000236 |
, coll' Ave Maria. |
A164000236 |
Finita la scuola si dirà l' Agimus coll' Ave Maria e la giaculatoria: Maria Auxilium ecc. |
don bosco-regolamento per le case della societa di s. francesco di sales.html |
A165000028 |
Da circa quarant' anni tratto colla gioventù, e non mi ricordo d' aver usato castighi di sorta, e coll' aiuto di Dio ho sempre ottenuto non solo quanto era di dovere, ma eziandio quello che semplicemente desiderava, e ciò da quegli stessi fanciulli, cui sembrava perduta la speranza di buona riuscita. |
A165000089 |
Si terrà in relazione coi capi d' arte, cogli assistenti di laboratorio e di dormitorio, coll' Economo e collo stesso Prefetto per dare e ricevere informazioni dei giovani alla sua cura affidati. |
A165000248 |
Scopo generale delle Case della Congregazione è soccorrere, beneficare il prossimo, specialmente coll' educazione della gioventù allevandola negli anni più pericolosi, istruendola nelle scienze e nelle arti, ed avviandola alla pratica della Religione e della virtù. |
A165000310 |
Lo studio s' incomincia colla recita dell' Actiones e dell' Ave Maria, e si finisce coll' Agimus ed altra Ave Maria. |
A165000320 |
Dato il segno del fine del lavoro, si reciterà l' Agimus coll' Ave Maria. |
A165000320 |
Il lavorò s' incomincierà sempre col' Actiones e coll' Ave Maria. |
don bosco-regole o costituzioni della societa di s. francesco di sales.html |
A166000005 |
Il nemico dell'uman genere esercita la sua malignità contro agli uomini {VI [14]} in tre modi cioè: coi piaceri o soddisfazioni terrene, colle sostanze temporali e specialmente colle ricchezze, e coll'abuso della libertà. |
A166000009 |
Coll'aiuto di questa amorosa divina Provvidenza abbiamo potuto fondare case, chiese, fornirle di suppellettili, {X [18]} agli allievi, che entro vi sono. |
A166000022 |
Chi al contrario non sa risolversi a fare questo sacrifizio volontariamente, dovrà farlo per forza in punto di morte, ma senza ricompensa, anzi coll'obbligo di rendere stretto conto delle sostanze che per avventura taluno avesse posseduto. |
A166000067 |
Volendo poi {7 [57]} il socio ricuperare quegli oggetti, che coll'uso si consumano, li riavrà in quello stato che allora si troveranno, nè potrà ripeterne compenso di sorta. |
A166000082 |
Nella scelta della materia d' insegnamento, dei libri da usarsi, nella disciplina e nell'amministrazione temporale, si dovrà stare a quello, che il Rettore maggiore stabilirà coll'ordinario del luogo. |
A166000135 |
Ora pro nobis etc, e coll' Oremus. |
A166000141 |
E sebbene conosca la mia grande debolezza, tuttavia coll'aiuto di Dio spero di poterle in avvenire praticare con maggior esattezza e con maggior vantaggio dell'anima mia. |
A166000145 |
Si, Reverendo Superiore, sono pronto, e di tutto cuore lo desidero e coll'aiuto di Dio spero di essere fedele alle mie promesse. |
don bosco-regole o costituzioni della societa di s. francesco di sales secondo il decreto di approvazione.html |
A167000004 |
Il nemico dell' uman genere esercita la sua malignità contro gli uomini in tre modi, cioè: coi piaceri o soddisfazioni terrene, colle sostanze temporali e specialmente colle ricchezze, e coll' abuso della libertà. |
A167000019 |
Per secondo bisogna ritenere che queste vocazioni solo coll' orazione si conservano. |
A167000022 |
Coll' aiuto di questa amorosa divina Provvidenza abbiamo potuto fondare case, chiese, fornirle di suppellettili, provvedere agli allievi, che entro vi sono. |
A167000060 |
Chi al contrario non sa risolversi a fare questo sacrifizio volontariamente, dovrà farlo per forza in punto di morte, ma senza ricompensa, anzi coll' obblìgo di rendere stretto conto delle sostanze che per avventura taluno avesse posseduto. |
A167000120 |
Tutti i soci vivono in comune stretti solamente dal vincolo della Carità fraterna e dei voti semplici, che li unisce in guisa da formare un cuor solo ed un' anima sola per amare e servire Iddio colla virtù dell' ubbidienza, della povertà e della castità, e coll' esatto adempimento dei doveri di buon cristiano. |
A167000127 |
Volendo poi il socio ricuperare quegli oggetti, che coll' uso si consumano, li riavrà in quello stato che allora si troveranno, nè potrà ripeterne compenso di sorta. |
A167000162 |
Dal termine della sua carica fino alla compiuta elezione del successore il Rettore maggiore continuerà a reggere ed amministrare la Società coll' autorità che ha il prefetto alla morte del Rettore, finchè il successore {66 [264]} sia definitivamente costituito nel suo ufficio. |
A167000188 |
Nella scelta della materia d' insegnamento, dei libri da usarsi, nella disciplina e nell' amministrazione temporale, si dovrà stare a quello, che il Rettore maggiore stabilirà coll' Ordinario del luogo. |
don bosco-regole o costituzioni per l-istituto delle figlie di maria ss. ausiliatrice.html |
A168000046 |
Carità paziente e zelante non solo coll'infanzia, ma ancora colle giovani zitelle. |
A168000104 |
Andando per le vie cammineranno colla massima compostezza e modestia, non fissando mai nè le persone, nè le cose che incontrano, dando tuttavia il saluto coll'inchino del capo a chi le saluta, e alle persone ecclesiastiche se loro passassero vicine. |
A168000119 |
Desiderino e procurino efficacemente di fare al prossimo tutto quel bene che lor sia possibile, intendendo sempre di aiutare e servire nostro Signor G. G. nella persona de' suoi poveri, specialmente coll'assistere, servire, consolare le consorelle malate ed afflitte, e col promuovere il bene spirituale delle fanciulle dei paesi in cui hanno dimora. |
A168000132 |
Le conosciamo, e coll'aiuto di Dio speriamo di osservarle. |
A168000136 |
Da noi sole conosciamo di essere capaci a niente; ma coll'aiuto di Dio e colla protezione della Beatissima Vergine speriamo di praticare queste virtù, e mostrare colle opere di essere degne Figlie di Maria. |
A168000140 |
Poscia il Sacerdote asperge gli abiti coll'acqua benedetta. |
A168000168 |
Nov. Abbiamo fatto quanto abbiamo potuto per praticarle nel tempo del nostro Noviziato, e benchè sia molto grande la nostra debolezza, tuttavia coll'aiuto di Dio speriamo di praticarle in avvenire con maggior zelo, con maggior edificazione delle nostre sorelle, e con maggior vantaggio dell'anima nostra. |
A168000170 |
Professando queste regole dobbiamo promettere particolarmente di aspirare alla santificazione dell'anima nostra, colla fuga di qualunque peccato avvertito, con vivere in perfetta castità, in umile obbedienza, in povertà di spirito, e coll'offerire al Signore tutti i nostri pensieri, le nostre parole, tutte le nostre opere. |
don bosco-rimembranza di una solennita in onore di maria ausiliatrice.html |
A173000058 |
Sopra il calice era una elegante e ricca palla ovvero animetta coll'immagine del Redentore. |
A173000104 |
I medici avevano poca speranza di guarigione eziandio coll'amputazione del braccio. |
A173000133 |
In esso prese a dimostrare come gli uomini abbiano un mezzo efficacissimo per placare Dio coll'oflerta di Gesù in sacramento. |
A173000133 |
Svolse questi pensieri coll'autorità dei {60 [62]} libri sacri e de' santi Padri, con similitudini e con esempi analoghi. |
A173000134 |
Alle 10 monsignor Gastaldi celebrava la santa Messa pontificalmente coll'assistenza del canonico None curato del Corpus Domini, del Teol. |
A173000135 |
Egli cominciò coll'esprimere la sua maraviglia nel mirare la novella chiesa innalzata alla Gran Madre di Dio, dove prima eravi uno sterile gerbido. |
A173000139 |
In quell'ora si raccolsero tutti insieme, e lasciando tra noi un luminoso esempio di religiosa e buona educazione coll'allegria nel cuore e col riso sulle labbra ritornarono in seno alle loro famiglie. |
A173000184 |
Edifizio consacrato al divin culto, dove ogni giorno sono cantate le lodi al Signore; edifizio, dove, coll'aiuto di Dio, si faranno predicazioni, catechismi, saranno celebrate Messe, ascoltate le confessioni dei fedeli. |
A173000199 |
Laonde il vescovo consacratore appena entrato nel tempio ne segna il limitare colla croce che è il vessillo dell'Uomo-Dio, ne segna colla croce le porte, asperge le mura e tutto il pavimento di acqua, sale, cenere e vino insieme commisti, che significano l'umanità, la divinità, le umiliazioni e la gloria del Salvatore, consacra con molteplici segni di croce e coll'effusione dei santi olii l'altare che rappresenta lo stesso Gesù Cristo, unge col crisma in {105 [107]} ben dodici luoghi le pareti, sempre in forma di croce. |
A173000202 |
Il vescovo infatti, descritte sulla cenere le lettere greche e latine, esprimenti la comunione di tutte le genti cattoliche, asperge coll'acqua benedetta le pareti interiori del tempio, prega e dice: «O Dio che santifichi i luoghi che vogliono dedicarsi al tuo Nome, effondi sopra questa casa di orazione la tua grazia, affinchè tutti quelli che qui t'invocano esperimentino l'effetto della lua misericordia.» Se la fede, la speranza e la carità sono le virtù sovrane in cui è posta la vita soprannaturale, queste si ingenerano e crescono nell'animo del Cristiano per la grazia che precipuamente nel sacro Tempio è impartita, e tale è appunto nella dedicazione il significato della profusione dei sacri olii, con cui le porte, le pareti e l'altare s'inungono, dei cerei che nel circuito interiore del tempio e sulla pietra dell'altare ardono moltiplicati e dell'incenso che in gran copia abbrucia, si svolge in globi vorticosi, e sale in odore di soavità al Signore. |
A173000205 |
Se {121 [123]} mi chiedete, ascoltatori umanissimi, in qual maniera ciò si debba e si possa da voi eseguire, vi rispondo subito: potete e dovete ciò fare col conservare e crescere in voi e ne' prossimi vostri la vita soprannaturale della fede, poichè la fede è il fondamento posto in noi da Gesù Cristo onde vi edifichiamo sopra la nostra salute; e intanto altri edifica sopra la fede, in quanto corrispondendo alla grazia celeste coll'affetto e colle azioni adempie ciò che dalla fede viene insegnato ed imposto. |
A173000207 |
A penetrare le verità di queste sentenze avvertite, amatissimi uditori, che l'importanza di una dottrina si deduce dall'eccellenza degli oggetti intorno ai quali versa, dal dovere che gli uomini hanno di impararla e di consentirvi, e dai vantaggi che essa arreca a quelli che coll'adesione della mente e della volontà vi si conformano. |
A173000215 |
Ciò ammesso, negare pronto e intero consenso alle decisioni della Chiesa sarebbe contraddire agli oracoli di Dio verità sostanziale ed assoluta, e pretendere nella profonda nostra ignoranza di sorgere a disputare coll'infinita Sapienza. |
A173000216 |
Quindi è chiaro che come colui il quale toglie ad insegnare alla gioventù la dottrina cattolica si fa istrumento della grazia celeste per illuminare la mente, così dee {149 [151]} in pari tempo farsi istrumento della grazia coll'invitare, eccitare, e per quanto puote, obbligare la gioventù stessa a compiere gli offici della pietà, ed a praticare tutte le virtù proprie della cristiana professione. |
A173000217 |
O immacolata Madre di Dio e Madre nostra, proteggeteci tutti, perchè aderendo costantemente alle massime apprese dal cattolico insegnamento, e corrispondendo sempre alle medesime coll'affetto e coll'opera possiamo dopo compiuta la mortale carriera essere ammessi a far parte con Voi della beata e gloriosa Gerusalemme per tutti i secoli dei secoli. |
A173000223 |
Invano eransi adoperate le cure di un valente dottore; invano io mi studiava di lenire le sue pene coll'invitarla alla pazienza, prestarle i necessari servigi o confortarla. |
don bosco-sagra congregazione dei vescovi e regolari consultazione per la congregazione speciale.html |
A174000021 |
Nuova casa delle Figlie di Maria Ausiliatrice, le quali d'accordo coll'Ordinario Diocesano, presero la cura della biancheria e vestiario del piccolo Seminario eretto nel mentovato Borgo di S. Martino. |
don bosco-scelta di laudi sacre.html |
A176000074 |
Te coll'unico Figlio adorato,. |
don bosco-severino.html |
A177000004 |
Vedendo Severino la sua camera piena di gente fe' cenno ad ognuno di sedersi e poi incominciò a raccontare i casi della sua vita coll'ordine che segue. |
A177000020 |
Malgrado questi disturbi e questi scialacqui mio padre colla vigilanza, coll'attività, colla fatica, o dirò meglio, colla benedizione del cielo, potè giungere ad un florido stato di fortuna. |
A177000029 |
Avevamo poco e coll'aiuto del cielo avevamo acquistato di che vivere onestamente. |
A177000245 |
Coll'aiuto di Dio vi riuscirono; imperciocchè cacciarono via Calvino e i suoi compagni che erano uomini prezzolati e per lo più stranieri. |
A177000288 |
Questo venerando prelato colla predicazione, cogli scritti, coll'aiuto di zelanti collaboratori guadagnò alla fede molti altri Ginevrini. |
A177000356 |
Per la qual cosa temeva che si volesse rinnovare in me quanto era avvenuto al povero Bordis; quindi cresceva in me ognora maggior abborrimento per una credenza che pretende sostenersi coll'oro e coll'inganno. |
A177000400 |
Coll'assoluzione Sacramentale parmi che il Sacerdote mi avesse tolto di dosso un enorme macigno. |
A177000407 |
- Coll'ottenerti la guarigione dal suo Divin Figlio; e ciò affinchè tu possa soccorrere tua madre e assisterla in fatto di religione: imperciocchè tu sai che è debole di cervello, e senza di te io temo molto di lei. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1872.html |
A179000407 |
La nostra società prende grande sviluppo; noi procuriamo di renderci degni dei divini favori coll'esatto adempimento dei nostri doveri. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1878.html |
A182000030 |
Essi hanno sempre sospirata una chiesa che provvedesse alle necessità delle anime loro, finchè coll'Ecc. |
A182000040 |
Dopo Pasqua comincieremo, coll'aiuto di alcuni preti di qui, a lavorare in altri due angoli della città, sicchè presto, avremo tre {47 [381]} oratorii festivi. |
A182000046 |
Quanto è buono {51 [385]} il Signore nel chiamarmi a sè, ed io quanto poco corrispondo a lui! Però all'ombra di Maria Ausiliatrice, di s. Francesco di Sales, coll'aiuto delle sue preghiere, spero che le cose andranno avanti bene. |
A182000051 |
Il sullodato Console credè di fargli coll'autorità, che aveva su di lui, qualche rimostranza, affinchè curasse maggiormente la sua sanità; ma D. Baccino rispondeva: Come vuole che si lascino andare perdute tante anime e che mi risparmii io, mentre per {54 [388]} la loro salvezza G. Cristo non dubitò di versare il suo preziosissimo Sangue? In questo modo passavano le giornate del nostro caro D. Baccino. |
A182000052 |
I parroci della città ed i buoni religiosi tutti ebbero la carità di aiutarli col consiglio e coll'opera. |
A182000060 |
Invece di diminuire, il lavoro coll'andar del tempo cresceva sempre. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1880.html |
A183000007 |
Ma coll'aiuto della grazia di Dio e mediante la carità dei suoi superiori e il buon esempio dei compagni egli non tardò a mutar costume. |
A183000010 |
Laonde il 2 ottobre 1878 in Lanzo, avendo compiuti i voti triennali, con gioia e compiacenza verace fu riammesso nella Congregazione coll'emissione dei voti perpetui. |
A183000019 |
Grandissima impressione certamente fece sul cuore e sulla mente di Pietro la vista di tanti ragazzi vispi, ilari, affabili, coll'aria del contento, della soddisfazione sul volto; il perchè chiese di potervisi fermare alcuni giorni; il che gli venne accordato. |
A183000064 |
Ma siccome egli ben conosceva che nessuno mai divenne atto a comandare, se prima non imparò ad ubbidire, e che per poter indirizzare altrui nel bene d'uopo ò d'un buon corredo di virtù, così egli nell'anno di prova si diede molta cura di temprare l'animo suo a forti e maschie virtù coll'esatfo adempimento delle opere di pietà, e soprattutto colla frequenza ai SS. Sacramenti della confessione e comunione, due mezzi efficacissimi per superare le insidie che di continuo tende il demonio alle anime, e camminare sicuri sul sentiero della virtù. |
A183000086 |
E così egli anche di qui confermava collo sue esortazioni nella pratica della virtù coloro, che poc'anzi edificava coll'esempio della sua vita. |
don bosco-societa di san francesco di sales. anno 1879.html |
A184000059 |
La sua consolazione allora fu estrema, e coll'abito ecclesiastico aumentò il fervore e la volontà di farsi santo. |
A184000062 |
I1 male d'artritide, che fin da fanciullo lo travagliava non poco, si fece coll'approssimarsi dell'inverno più violento. |
A184000094 |
Mentre io cominciava sotto la sua scorta, coll'esempio de' miei compagni ad amar la virtù, ecco che son costretto a lasciare direttore e condiscepoli, abbandonare il caro Oratorio, l'arca di salute! e per acquistare la salute del corpo mettere in mar tempestoso quella dell'anima!" {88 [56]} La sua salute faceva lenti progressi ad intervalli alternati da peggioramenti. |
don bosco-specchio della dottrina cristiana cattolica.html |
A187000031 |
Gesù Cristo, che comanda di ubbidire alla sua Chiesa, le concesse pure il dono dell'infallibilità coll'assistenza dello Spirito Santo, epperciò la Chiesa non può mai ingannarsi nè ingannare i fedeli in quelle cose, che guardano l'eterna salute. |
don bosco-storia dell-inquisizione.html |
A188000005 |
Allorchè la domani, la signora contessa di Leridano comunicò all' avvocato l' intenzione che ella aveva di rinunziare ai legati che il barone di Velpas aveva fatti a suoi figli su' suoi averi personali, questi non dubitò punto che gli eredi del barone non desistessero altresi alla domanda che essi avevano inoltrato per l' annullazione del testamento, e si affrettò ad andarne a conferire coll' avvocato che possedeva tutta la loro confidenza. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000191 |
R. Massimiano dopo d' aver in varie guise disonorata la sua imperial dignità coll'attentato di far assassinar il proprio suo figlio, qual forsennato andava vagando dall'Italia nella Gallia e viceversa; si voltò pure contro Costantino il Grande suo generoso genero, ma rimase vinto, e cadde nelle di lui mani. |
A189000265 |
Io rigetto ogni altra dottrina, e chi non è con Gesù Cristo è coll' anticristo ». |
A189000315 |
Vagando egli per cercar fortuna, fu fatto agente di una vedova mercantessa di Damasco che poscia lo sposò; patendo egli epilessia, seppe far questa sua medesima infermità base della sua religione, affermando, che quelle sue frequenti cadute, erano altrettanti rapimenti a tener colloquii coll'Angelo Gabriele. |
A189000327 |
R. Dopo la morte di questo Pontefice i Monoteliti continuarono ad agitar la Chiesa insino al Pontificato di s. Agatone il quale d'accordo coll'imperatore, convocò un Concilio in Costantinopoli. |
A189000341 |
La Santità di Leone fu conosciuta particolarmente dietro a segnalati prodigi, mentre con un solo segno di croce estinse un terribil incendio, e con una preghiera sterminò un orribile serpente, che coll'alito pestilenziale, non che col morso molti ne mandava a morte. |
A189000344 |
Tuttavia Maometto suo figliuolo riaccese con maggior furore la persecuzione, nella quale colla morte o coll'esilio si perseguitarono i cristiani 60 anni, cominciando dall'822 fino all'882. |
A189000348 |
Egli era parente coll'imperatore di Costantinopoli, occupava la carica di primo Scudiere, e di primo Segretario. |
A189000373 |
Celebrando un giorno la santa messa, fu veduta una colomba scender dal Cielo, che posando sulla destra spalla di s. Gregorio gli adombrava coll'ali distese il capo. |
A189000446 |
Mentre occupavasi a ricamare, sovente avveniva di vederla coll'ago in mano, col lavoro sulle ginocchia, cogli occhi alzati verso il cielo, immobile struggersi in lagrime alla vista di Gesù crocifisso. |
A189000472 |
Il conciliabolo venne colpito coll'interdetto, la prammatica fu abolita. |
A189000591 |
Le sorelle del Sacro Cuore di Gesù cominciarono a formar comunità religiosa nel 1800, le loro costituzioni vennero poi approvate da Leone XII, e confermate da Gregorio XVI coll' aggiunta di molti privilegi. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000001 |
Quest'operetta venne già più volte stampata, ma le ultime edizioni non essendosi fatte nè col consenso nè coll'assistenza dell'autore incorsero in non piccole variazioni ed anche errori. |
A190000069 |
Costoro ricevettero il battesimo coll'acqua che prodigiosamente scaturì al comando di s. Pietro in un angolo della carcere e morirono martiri. |
A190000085 |
Dobbiamo frenare la nostra lingua e dominarla coll'amor del silenzio.» Egli prosegue raccomandando, che ognuno fugga 1'ozio e la negligenza, perchè solamente colui che lavora ha diritto di vivere. |
A190000105 |
- Chi vuole essere instrutto nella religione di G. Cristo bisogna che ciò faccia coll'umiltà e non colle minaccie. |
A190000297 |
Marciando coll'esercito dopo mezzodì Costantino di pieno giorno vide declinare nel cielo al di sopra del sole una croce luminosa che portava la iscrizione: In hoc vinces. |
A190000354 |
Io rigetto ogni altra {165 [165]} dottrina, perchè chi non raccoglie con voi, disperge, ossia chi non è con Gesù Cristo, è coll'Anticristo.» |
A190000359 |
I vescovi di questo Concilio ne scrissero quindi al romano ontefice s. Innocenzo I, chiedendogli che confermar {168 [168]} volesse questo giudizio coll'autorità dell'apostolica sede. |
A190000368 |
Ciò saputo papa s. Leone I accordossi coll'imperatore Marciano è colla pia imperatrice Pulcheria; e col loro aiuto convocò un Concilio nella città di Calcedonia, ora Scutari sulle sponde del Bosforo. |
A190000392 |
Siccome pativa epilessia, egli seppe servirsi di questa sua infermità a provare la religione da sè inventata, affermando quelle frequenti cadute essere altrettanti rapimenti in cui esso teneva colloquii coll'Arcangelo Gabriele. |
A190000412 |
Costui aveva sortito dalla natura insieme con rari talenti un'indole ardente e vanitosa, sicchè e per questo e pei legami di parentela che aveva coll'imperatore d'Oriente potè farsi strada alla carica di primo scudiere e di primo segretario. |
A190000443 |
- Per condannare i Valdesi ed altri eretici fu tenuto l'undecimo generale concilio, che è il terzo di luterano, convocato da Alessandro III l'anno 1179 coll'intervento di 302 vescovi. |
A190000444 |
In penitenza de'suoi peccati Federico coll'esercito si recò in Palestina per riacquistare Gerusalemme. |
A190000461 |
- Il principio del tredicesimo secolo fu illustrato dal duodecimo concilio generale, che è il Lateranese quarto, celebrato in Roma l'anno 1215 da Innocenzo III, coll'intervento di 473 vescovi e 800 abati. |
A190000463 |
- Se s. Domenico coll'ordine dei predicatori apprestava alla Chiesa un aiuto potentissimo, non meno efficace fu quello che procacciò s. Francesco d'Assisi instituendo {232 [232]} la religione dei frati minori, detti volgarmente Francescani. |
A190000503 |
La stessa chiesa era stata derubata d'ogni cosa, sino dell'ostensorio coll'ostia sacra, il quale insieme con altri effetti rubati fu posto su quel giumento. |
A190000517 |
Roma al tempo della Repubblica proibì e distrusse i libri delle Baccanti, nei quali insegnavansi pratiche abbominevoli, e Cesare Augusto punì coll'esiglio Ovidio, uno dei più celebri poeti, per avere composto un poema licenzioso |
A190000541 |
Loro scopo era di promuovere coll'esempio e con ogni opera propria dell'ecclesiastico ministero la riforma dei costumi nel clero e nel popolo. |
A190000545 |
Molto pregava a tal uopo; quando gli apparve reiteratamente s. Francesco vestito d'un abito rozzo con un cappuccio aguzzo congiunto coll'abito stesso e senza scapolare, intimandogli d'osservare la regola sotto quella forma di vestito. |
A190000587 |
Ma divenuto Taicosama imperatore, volendo allontanare dal suo regno una religione che contraddiceva alle sue passioni brutali, pubblicò un editto, con cui si puniva coll'esilio ed ancora con la morte chi non rinunziava al vangelo. |
A190000673 |
Allora i cattolici coll'affetto {346 [346]} di figli studiarono di venire in aiuto del loro padre ora con grandi, ora con piccole offerte, che furono chiamate come ne'tempi antichi Obolo, o danaro di s. Pietro, perchè diretto a sollevare il capo della religione, successore di quel santo apostolo nel governo della Chiesa |
A190000692 |
Ma egli sostenne intrepido tutti questi mali, e coronò i lunghi patimenti coll'essere crocifisso. |
A190001066 |
dell'Africa sul Mediterraneo, confinante col Mar Rosso ad oriente, colla Cirenaica verso l'occidente, e coll'Etiopia a mezzodì. |
A190001152 |
Da essa prende il nome di Gibilterra il canale che mette il Mediterraneo in comunicazione coll'Atlantico. |
A190001188 |
Anglia e oggidì colla Scozia e coll'Irlanda forma il regno unito della gran Brettagna e dell'Irlanda, a. |
A190001359 |
Numeri ( libro dei ), quarto libro del Pentateuco, così detto perchè esordisce coll'enumerazione del popolo Ebreo. |
A190001598 |
La Siria propriamente detta confinava all'Oriente coll'Eufrate, all'Occidente col Mediterraneo, a Settentrione colla Cilicia, a mezzodì colla Giudea. |
A190001647 |
Teurgia, arte con cui si pretende operar miracoli coll'aiuto di genii, chiamati Dei dai pagani, e demoni dai Padri della Chiesa. |
A190001655 |
Tigri, gran fiume d'Asia che nasce nel monte Ararat e va a scaricarsi coll'Eufrate nel golfo Persico. |
don bosco-storia sacra.html |
A191000066 |
A Jafet toccò l' Europa coll' Asia minore; a Sem l'Asia dalla parte {23 [23]} dell'oriente; a Cam l'Africa colla Palestina e colla Fenicia. |
A191000231 |
Giosuè tutto confidando in Dio comanda a' Sacerdoti che coll'arca dell'alleanza camminassero dinanzi al popolo, ed entrati nel fiume ivi si fermassero. |
A191000236 |
Iddio però, a cui tutto riesce facile, disse a Giosuè; cc lo ho dado Gerico e i suoi abitatori nelle vostre mani, andate con tutto l'esercito, fate il giro intorno alla Città per sei giorni, è nell'ultimo i Sacerdoti piglino sette trombe, e camminino innanzi coll'arca. |
A191000247 |
» Ciò fatto, coll'estremità della verga che teneva in mano toccò detti cibi e all'istante usci un fuoco che consumolli: nello stesso punto disparve. |
A191000274 |
Iddio lo aveva destinato Re del suo popolo, e untolo in capo coll'olio sacro, lo congedò. |
A191000282 |
R. Siccome Davidde cantava bene e suonava l'arpa con grande maestria, cosi non andò molto che venutane la fama all'orecchio del Re fu invitato alla corte onde colla melodia del canto e coll' armonia del suono dissipasse lo spirito maligno e la tristezza da cui sovente era agitato. |
A191000287 |
mandò per lui e al sentire che mentre era al pascolo aveva sbranato orsi e leoni colle proprie mani, e che altrettanto sperava di fare di colui coll'aiuto del Signore, lo rivesti della sua armatura, gli mise un elmo {82 [82]} di bronzo in testa, lo cinse di forte corazza e di spada. |
A191000289 |
Impercioachè assalito poco dopo dal maligno spirito, mentre Davidde coll'usato suono dell'arpa cercava di calmarlo, ci furioso gli avventò una lancia per trafiggerlo, e lo avrebbe infilzato, se Davidde non era destro a schivare con un salto il colpo. |
A191000314 |
Cresciuto poi in immense ricchezze si fece sollecito a compiere il pio voto del padre coll'' innalzare a Dio in Gerusalemme il più magnifico tempio che si fosse mai veduto, e formava una delle maraviglie dell'universo. |
A191000350 |
Eliseo preso commiato da' suoi genitori, co' buoi e coll'aratro fatto un sacrifizio al Signore, si parti con Elia e gli divenne discepolo e compagno fedele. |
A191000404 |
R. Morto Asa, il regno passò al suo figlio Giosafatte, il quale fu molto caro al Signore per la sua pietà; tuttavia (come si è detto) strinse amicizia coll'empio Acabbo, la quale cosa gli recò gran danno; imperciocchè unite con lui le sue truppe, andò a combattere contro il Re di Siria. |
A191000436 |
Ciò detto si accosta ad una colonna dei letto, impugna la scimitarra' che vi era appesa, la sguaina, e stringendo colla sinistra la chioma ad Oloferne, coll'altra gli recide la testa. |
A191000510 |
Intesa si fausta novella quaranta mila Ebrei sotto la condotta di Giosuè Sommo Sacerdote e di Zorobabelle capo della tribù di Giuda ritornarono in Gerusalemme, rimanendo sotto al dominio dei Re di Persia, coll' assenso dei quali era permesso a' Giudei di eleggersi i Pontefici, i Capitani ed i Magistrati. |
A191000724 |
Laonde quegli coll'aiuto di Nicodemo altro discepolo segreto lo calò giù dalla croce, lo unse, lo imbalsamò, lo avvolse in un lenzuolo |
don bosco-storia sacra [10a edizione].html |
A192000180 |
Di niente sbigottito Giosuè, riposta tutta la sua confidenza in Dio, comanda ai Sacerdoti, che coll'arca dell'alleanza camminino dinanzi al popolo, e che entrati nel fiume ivi si fermino. |
A192000214 |
Siccome Davidde cantava bene e suonava l'arpa con grande maestria, così fu invitato alla corte, affinchè colla melodia del canto e coll'armonia del suono dissipasse lo spirito maligno e la tristezza, onde Saulle era sovente travagliato. |
A192000216 |
Il Re, intese quelle parole, mandò per lui; e all'udire come pascolando il gregge aveva sbranato orsi e leoni colle proprie mani, e come coll'aiuto divino altrettanto sperava di fare all'orgoglioso gigante, acconsentì che egli venisse a quel decisivo esperimento. |
A192000218 |
Imperciocchè assalito poco dopo dal maligno spirito, mentre Davidde coll' usato suono dell'arpa cercava di calmarlo, egli furioso gli avventò una lancia per trafiggerlo e lo avrebbe infilzato, se Davidde non era destro a schivarne, il colpo. |
A192000249 |
Eliseo, preso commiato da' suoi genitori, coi buoi e coll'aratro fatto a Dio un sacrifizio, si partì con Elia, di cui divenne discepolo e compagno fedele. |
A192000265 |
Benedad non volle conoscere la potenza divina nel fatto de' suoi soldati, e ostinato venne coll'esercito a stringere d'assedio Samaria. |
A192000276 |
Il figlio, consentendolo il padre; partì coll'angelo Raffaele, che sotto umane spoglie, senza darsi a conoscere, si offerse di accompagnarlo. |
A192000281 |
Tuttavia commise un errore nello stringere amicizia coll'empio Acabbo, aiutandolo nella guerra contro al Re della Siria. |
A192000295 |
» Ciò detto, si accostò ad una colonna del letto, impugnò la scimitarra quivi appesa, la sguainò, e stringendo colla sinistra la chioma di Oloferne, coll'altra gli recise la testa. |
A192000361 |
Antioco, scorgendo vane le minacce, coll'ultimo volle far prova di modi graziosi e seducenti. |
A192000467 |
In quest'ultima cena il Salvatore diede agli uomini il più evidente segno del suo amore coll'instituire il Sacramento dell' Eucaristia. |
A192000531 |
Dalla Storia Sacra noi impariamo le seguenti verità, che si concatenano l'una coll'altra. |
A192000570 |
Questa contrada, favorita d'un clima dolcissimo e resa fertile da un gran numero di canali d'acqua, ha veduto nascere coll'agricoltura e coll'astronomia la maggior parte delle arti e delle scienze. |
don bosco-una famiglia di martiri.html |
A194000016 |
Questo principe degli Apostoli era stato crocifisso sul monte Gianicolo, ma dopo il martirio il suo corpo fu portato ad essere sepolto a' piedi del monte Vaticano vicino alle mura dai giardini di Nerone, S. Anacleto fece costruire {9 [65]} una piccola chiesa su questa tomba che coll'andare del tempo divenne la famosa Basilica di S. Pietro in Vaticano che è il più maestoso tempio del mondo. |
A194000084 |
Marta dopo aver assistito ed incoraggiato marito e figli al martirio, fu condotta alquanto in disparte, e compiè il suo martirio coll'essere precipitata in un pozzo. |
A194000099 |
Ma siccome le reliquie de' nostri martiri furono riposte in tre urne, invece di quattro, il volgo designolli coll'appellativo dei tre medici, a cagione del gran numero di guarigioni che continuamente vi si operavano. |
A194000118 |
La cresciuta divozione ridonò nuova vita al Santuario, e coll'aumentato concorso dei fedeli si accrebbero pure le scarse risorse. |
A194000123 |
Nel 1851, coll'aggiunta del coro, e di una piccola sacrestia che prima mancavano, quel sacro recinto fu reso capace di contenere maggior numero di fedeli. |
don bosco-una preziosa parola ai figli ed alle figlie.html |
A196000003 |
Esse soffrono dolori e pene indicibili e aspettano da voi con rassegnazione ma con immenso desiderio qualche refrigerio, il quale loro si procura sopratutto coll'assistere divotamente all'Incruento Sacrifizio della santa Messa. |
A196000011 |
Onorateli {17 [453]} con mortificazioni e preghiere principalmente nelle loro novene, coll'accostarvi degnamente ai santi Sacramenti ne' giorni delle loro feste, e quel che è più collo sforzarvi di seguire i loro esempi; nel che è proprio riposta la sostanza della vera divozione. |
A196000017 |
Ricordatevi, o genitori, d'insegnare più coll'esempio che colle parole. |
don bosco-valentino o la vocazione impedita.html |
A198000066 |
- Per ispirito ecclesiastico s'intende la tendenza ed il piacere che si prova nel prendere parte a quelle funzioni di chiesa che sono compatibili coll'età e colle occupazioni. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. anacleto s. evaristo s. alessandro i.html |
A199000016 |
Lasciatemi imitare i patimenti del mio Dio, non vogliate impedirmi di vivere coll'impedirmi di morire. |
A199000019 |
I fedeli non trovarono più conforto se non coll'inginocchiarsi {15 [459]} e pregare Iddio che aiutasse il suo servo e desse pace alla Chiesa. |
A199000056 |
4), quando dice che ogni creatura si santifica colla parola di Dio e coll'orazione. |
A199000061 |
Pertanto noi cattolici appoggiati sopra questa pratica che rimonta fino al tempo degli apostoli; appoggiati sopra l'autorità dei santi padri, dei concilii e sopra una moltitudine immensa di favori ottenuti coll'uso dell'acqua santa, siamo solleciti a farne uso nei varii bisogni della vita. |
A199000087 |
Passò le porte, e le guardie, senza che alcuno cercasse di fermarlo, e andato coll'angelo alla casa di Quirino, entrò nella stanza dove era Ermete. |
A199000115 |
Chì vuole essere instrutto nella religione di G. C. bisogna che il faccia coll'umiltà e non colle minaccie. |
A199000119 |
Perciocchè {65 [509]} qual uomo innocente potè fuggire dalle tue mani? Presso di te vivono solamente tranquilli coloro che rinnegarono il nostro Signor G. C. lo poi coll'aiuto divino sono certo di non negare il mio Signore; è cosa indispensabile che io sia da te tormentato ed ucciso, come lo fu il glorioso Ermete, l'intrepido Quirino, e come lo furono tutti quelli che, illuminati da Dio, passarono coraggiosi in mezzo ai tormenti e giunsero alla vita eterna. |
A199000155 |
Erode il grande condanna a barbara morte una moltitudine d'innocenti bambini, e poco dopo egli viene assalito da doglie spasimanti e finisce coll'essere roso dai vermi. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. aniceto s. sotero s. eleutero s. vittore e s. zeffirino.html |
A200000005 |
Di più una misera donna, detta Marcellina, {6 [210]} della setta de' Gnostici, d'accordo con Valentino erasi pure di recente portata a Roma per sedurre coi vizii quelli che non potevano sedursi coll'errore. |
A200000044 |
Essi instruiti dal Vangelo, che ci dice nei grandi pericoli doversi riccorrere a Dio coll'orazione, si misero a pregare in faccia al medesimo nemico, che li motteggiava. |
A200000065 |
Il primo, s. Vittore, Pontefice grande per santità; il secondo, Severo, celebre imperatore per aver perseguitato i Cristiani; il terzo, Tertulliano, illustre per ingegno, ma che macchiò il fine di sua vita coll' apostasia. |
A200000070 |
Ma le pratiche non regolate dalla Santa Sede per lo più degenerano, e finiscono coll'errore. |
A200000098 |
Tuttavia si ritenne l'antica consuetudine di benedire il fonte battesimale nel Sabato Santo e nella vigilia di Pentecoste; siccome viene ancora ricordato nella messa di quei {59 [263]} giorni, in cui s'invoca la misericordia di Dio per quelli che Iddio si degnò di rigenerare coll' acqua e collo Spirito Santo, concedendo loro la remissione di tutti i peccati. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. lino s. clemente.html |
A201000054 |
Il nuovo ospite e {27 [363]} coll'esempio di sue virtù e col raccontare la vita di G. C., istruì Onosio nella fede. |
A201000097 |
San Giovanni comparve davanti al tiranno colla modestia, e coll' aria di dolcezza e di santità, che fu sempre il carattere distintivo di questo caro discepolo del Salvatore. |
A201000113 |
Dobbiamo frenare la nostra lingua e dominarla coll'amor del silenzio. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. ponziano s. antero e s. fabiano.html |
A202000036 |
Di poi quasi sdegnato contro di sè, perchè aveva adorato quelle ridicole divinità, prendeva le statue degli idoli e coll'aiuto di suo figlio li spezzava e ne gettava la polvere al vento. |
A202000043 |
Adoperandovi in simile guisa per difendere e soccorrere chi si trova nel bisogno, noi vi saremo debitori dei più grandi ringraziamenti, ed il nostro Signor G. C. vi compenserà coll'eterna felicità, e il beato apostolo Pietro principe degli apostoli vi aprirà la porta di quella gloria che si gode per tutti i secoli. |
A202000161 |
Il Governatore coll'accento della ostinazione {94 [502]} disse: Forse tu credi di aver superato ogni genere di tormento, e che non vi siano altri supplizi che certamente non avrai a vantarti di aver superato? Di poi cangiando tono di voce e fingendo compassione pel santo martire soggiunse: Ascoltami, avvi qui il venerando tempio di Apolline, vieni, fa un sacrifizio, ed io ti lascierò in pace, e saremo buoni amici. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. sisto s. telesforo s. igino s. pio i.html |
A203000045 |
Pertanto S. Telesforo e coll'esempio e cogli scritti confermò e decretò che i laici fossero obbligati al digiuno di quaranta giorni; i sacerdoti poi fossero obbligati al digiuno di sette settimane che formano quarantanove giorni. |
A203000053 |
Contro a quelle eresie si levò S. Telesforo, ed unendosi ad altri zelanti sacri ministri, condannò e scomunicò gli eretici e le loro eresie; quindi cogli scrìtti, colla predicazione e coll'esempio fece trionfare la cattolica dottrina, manifestando a tutto il mondo che la Chiesa di Gesù Cristo, di cui egli era vicario, era edificata sopra una ferma pietra, e che le porte dell'inferno non potevano prevalere contro di essa. |
A203000106 |
Terminale in questo modo dal presidente le preghiere, le lodi e i ringraziamenti, quei che appresso di noi sono chiamati diaconi, prendono il pane col vino mescolato coll'acqua, su cui furono recitate tutte quelle sacre orazioni, e poichè gli hanno distribuiti agli astanti li portano eziandio agli assenti. |
A203000114 |
Così quegli intrepidi confessori della fede lodando e benedicendo Iddio che li aveva trovati degni di lui, conservando la serenita nel volto e la gioia nel cuore, dopo crudele flagellazione furono condoni fuori di Roma, ove terminarono il loro glorioso martirio coll'essere decapitati. |
don bosco-vita del giovanetto savio domenico.html |
A205000108 |
In questa guisa dopo di essermi novellamente fatto suo amico {46 [196]} fui riconciliato col Signore che coll' odio e col desiderio di vendetta aveva di certo gravemente offeso.». |
A205000147 |
Di che quasi indispettito un compagno lo rimproverò dicendo: che vuoi dunque fare degli occhi se non te ne servi a rimirare tali cose? Io servirmene, rispondeva, per rimirare la faccia della nostra celeste Madre Maria, quando, se coll'aiuto di Dio ne sarò degno, andrò a trovarla in paradiso. |
A205000250 |
Da quel tempo il Savio, ed il Massaglia divennero veri amici, e la loro amicizia fu durevole, perchè fondata sulla virtù; giacchè andavano a gara coll'esempio e coi consigli per aiutarsi a fuggire il male, e praticare il bene. |
A205000259 |
Finora ho raccontato cose che presentano nulla di straordinario, se non vogliamo chiamare straordinaria una condotta costantemente buona, che si andò sempre perfezionando coll'innocenza della vita, con le opere di penitenza e coll'esercizio della pietà. |
A205000279 |
- Lo celebrerai, rispose, coll'esalto adempimento de' tuoi doveri. |
A205000327 |
Dopo quattro giorni di malattia il medico si rallegrò coll'infermo, e disse ai parenti: ringraziamo la divina Provvidenza, siamo a buon punto, il male è vinto, abbiamo soltanto bisogno di fare una giudiziosa convalescenza. |
A205000327 |
Questo sacramento, che nella vostra infinita misericordia permettete che io riceva, scancelli dall'anima mia tutti i peccati commessi coll'udito, colla vista, colla bocca, colle mani o co' piedi, sia il mio corpo e l'anima mia santificata dai meriti della vostra passione: cosi sia. |
A205000329 |
Quando senti a dirsi che con quell'alto religioso il Papa gli compartiva la benedizione apostolica coll'indulgenza plenaria, provò la più grande consolazione. |
A205000349 |
Quindi se a tale confronto voi ritrovate che grande sia la differenza, proponetevelo per esempio, imitatene le cristiane virtù, disponete l'anima vostra ad essere come {128 [278]} la sua, pura e monda agli occhi di Dio, acciocchè all'improvvisa chiamata, la quale immancabilmente o tosto o tardi dovrà udirsi da tutti noi, le possiamo rispondere coll'ilarità sul volto, col sorriso sulle labbra, come fece l'angelico vostro condiscepolo. |
don bosco-vita del sommo pontefice s. callisto i.html |
A206000032 |
Entrato appena, si gettò ai piedi del Santo Pontefice, e coll'animo commosso sclamò: io ho conosciuto che Gesù Cristo è vero Dio; gli stessi demoni oggi l'hanno confessato. |
A206000063 |
Così S. Callisto coronava il suo Pontificato {39 [111]} con un martirio simile a quello del diacono S. Stefano, il quale dopo aver tollerato fatiche, persecuzioni e tormenti di ogni genere finiva coll'essere lapidato. |
A206000069 |
Essendo da quella oppresso, si sarebbe scusato per motivo di salute coll'Imperatore che lo mandava a portare le reliquie, se il prossimo trasporto di quel sacro peso non gli avesse data certa speranza di salute. |
don bosco-vita del sommo pontefice s. urbano i.html |
A207000025 |
Ma niuno può vederli, se non rendesi degno coll'integrità dei costumi, {21 [315]} per la quale l'anima diviene la compiacenza e la delizia di Dio. |
A207000085 |
Presentemente accanto a questa chiesa avvi un monastero in cui molte sacre vergini servono Gesù Cristo colla santità della vita e coll'esercizio della carità cristiana. |
A207000161 |
Ora ti prego di accrescere in me la fortezza coll'abbondanza {85 [379]} della tua grazia, affinchè io possa perseverare nel patire per tuo amóre in guisa, che, conculcato il maligno nemico dell'anima mia, possa io giungere vittoriosa a possedere quel regno dove si vive beato per tutti i secoli. |
A207000175 |
La sua fede fu ricompensata coll'acquisto della loquela che nel corso di sua vita non aveva mai potuto usare. |
A207000186 |
Quelle parti mescolate ed ammucchiate l'una coll'altra alla presenza di tutti si mossero e presero la posizione che prima avevano. |
don bosco-vita della beata maria degli angeli.html |
A208000014 |
Quel ministro di Dio cominciò ad insegnarle a fare spesso la comunione spirituale, ad esprimere cioè al buon Gesù un vivo desiderio di riceverlo nel proprio cuore, e le disse che Gesù sarebbe certamente a lei venuto coll' abbondanza della sua grazia, colle dolcezze del suo amore. |
A208000016 |
L' accendeva poi sommamente all' amore dei patimenti e mortificazioni il meditare {25 [299]} che faceva sovente la passione del Salvatore, ciò che ella praticava con grande sua soddisfazione e giovamento coll' aiuto di un libro venutole fra le mani. |
A208000034 |
Risoluzioni fatte da me con proposito di osservarle in tutto il tempo di mia vita coll' aiuto del mio Salvatore Gesù Cristo, per l'intercessione della SS. Vergine, del mio gran Padre s. Giuseppe, della mia serafica madre s. Teresa, e di s. Francesco Saverio mio fedele avvocato, alla presenza dei quali ne propongo ogni più fedele esecuzione. |
A208000038 |
V. Risolvo di rinnovare almeno una volta {49 [323]} alla settimana questi miei proponimenti, ai quali spero coll' aiuto della divina grazia mantenermi fedele; e se per mia fragilità venissi a mancarvi propongo di dirne la mia colpa alla nostra madre priora, chiedendole per amor di Dio la penitenza. |
A208000057 |
Bruciò quanto le era stato imposto di scrivere della sua vita, ed avendola i superiori obbligata a scriverla nuovamente coll' espresso comando di più non bruciare lo scritto, ella ubbidiente più non lo bruciò, ma ne impastò i fogli insieme affinchè leggere non. |
A208000061 |
Raddolciva ella qualsiasi rigore coll' amabililà e soavità del suo spirito. |
A208000076 |
Presente poi collo spirito a quelli, che giacevano infermi o negli spedali, o nelle loro case, li visitava sovente coll' occhio, e li sovveniva colla mano di quei tanti signori e signore, che divotamente le offrivano i loro ossequii, i loro benefizi. |
A208000077 |
In quel generale abbattimento ricorre a lei ogni qualità di persone, afflitte, sprovvedute, timorose, ed ella alcuni ne rattiene dalla fuga coll' assicurarli di lor salvezza in tanti pericoli, altri ne sostiene in vita coll' alimentarli {124 [398]} in si grande penuria di viveri, taluni eccita pur anche a prestarsi e col consiglio e colla mano in difesa della città, in soccorso degli oppressi concittadini. |
A208000078 |
Non contenta ancora la sua carità di quanto ella faceva, animava eziandio le sue religiose, affinchè con lodevole gara volessero anch' esse suffragarle in qualsiasi modo, colle preghiere, colle comunioni, coll' acquisto delle indulgenze, colle penitenze, colla mortificazione e simili. |
A208000096 |
Dopo essersi alquanto sfogata coll' amato Signore, vedendosi intorno le sue care figlie spirituali, fece loro un commovente discorso, con cui le esortò sovratulto all' esatta osservanza delle regole, all' amore dell' ubbidienza, alla perfetta abnegazione di se stesse e all' interna unione con Dio. |
A208000119 |
Con queste ed altre utili considerazioni, coll' esempio della beata Maria degli Angeli, intraprendiamo coraggiosi la via della virtù e in questo stesso momento risolviamo di voler cominciare una vita veramente degna di un seguace di Gesù Cristo. |
A208000119 |
La Beata Maria degli Angeli come tutti i santi trovavasi pure in mezzo a molti pericoli, e forse maggiore dei nostri, aveva ella pure la medesima carne ribelle, i medesimi nemici da combattere e soggiogare; ma colla fuga delle occasioni, coll' uso della preghiera colla frequenza dei santi Sacramenti, colla divozione alla Santissima Vergine, ella seppe vincere tutto; anzi nelle medesime tentazioni si rese ognora più cara a Dio, rese ognor più fulgida la sua corona in Cielo. |
don bosco-vita di s. giovanni battista.html |
A209000010 |
Zaccaria padre di Giovanni ripigliando {15 [393]} la favella proruppe in un mirabile cantico che la Chiesa ogni giorno ripete nei divini uffizi, in cui esso dice che Iddio stava per adempiere alle promesse fatte ad Abramo riguardo al Messia, e che stava per mostrarsi, e nel medesimo tempo fa conoscere la parte che avria suo figlio in questa grand'opera, coll'essere il profeta ed il precursore. |
A209000012 |
San Paolino di Nola e s. Girolamo non sono di questo parere, e vogliono che s. Giovanni sia stato allevato nella sua infanzia in mezzo ai suoi parenti, e che abbia imparato da suo padre e dalla lettura dei libri di Mosè la legge di Dio e la vita dei santi Patriarchi, {19 [397]} e che dopo essersi fortificato coll'età, egli lasciò la casa paterna per andare ad imparare nei deserti quello che non poteva insegnargli la società degli uomini. |
A209000013 |
Predicando la penitenza egli doveva preparare la strada al Messia, ma per dar forza alla sua parola era necessario mostrar coll'esempio il disprezzo dei piaceri e l'amor del rigore. |
A209000033 |
La madre, secondo s. Gerolamo, la pigliò, poi si prese l'orribile divertimento di trafiggergli la lingua coll'ago dei suoi capegli, per vendicarsi della libertà con cui s. Giovanni l' avea rimproverata della biasimevole sua vita. |
A209000036 |
Ecco Erode, ecco un fatto che non è degno che della tua crudeltà: stendi la mano, tocca colle dita la piaga che hai fatta, affinchè siano ancora bagnate di un sangue così sacro: bevilo, crudele, per ispegnere la tua sete: mira quegli occhi spenti che accusano la tua scelleratezza, e che tu ferisci ancora coll'aspetto dei tuoi infami piaceri. |
A209000044 |
I Greci lo onorarono coll'alzare molte chiese sotto il suo nome, e nella sola città di Costantinopoli quindici furono le chiese il cui principale protettore era s. Giovanni Battista. |
don bosco-vita di s. giuseppe.html |
A210000022 |
Non sapendo in qual maniera conciliare il rispetto dovuto ai voti fatti a Dio coll'usanza mosaica che imponeva il matrimonio a tutte le donzelle d'Israele, radunò gli anziani e consultò il Signore ai piedi del tabernacolo {16 [296]} dell' alleanza. |
A210000060 |
Il santo patriarca, avendo da una mano il suo bastone da viaggio, teneva coll'altra la briglia del giumento su cui stava assisa la sua consorte. |
A210000152 |
Per questo vostro dolore e per questa vostra allegrezza vi preghiamo di consolar ora e negli estremi dolori l'anima nostra coll'allegrezza di una buona vita e di una santa morte somigliante alla vostra, in mezzo di Gesù e di Maria. |
don bosco-vita di s. ireneo vescovo di lione e martire.html |
A211000007 |
Imperocchè le cose, che allora accadevano (essendo proprio della cognizione che ricevesi negli anni teneri, il crescere coll'età, e in certa guisa divenire parte dell'anima) stanno sì attaccate alla memoria assai più fermamente che non quelle le quali avvennero poco tempo fa. |
A211000018 |
Negli altri quattro libri smaschera i loro errori coll'autorità della s. scrittura e della Chiesa e con argomenti tratti dalla ragione: ma si ferma specialmente sulla novità dei loro erronei insegnamenti, osservando come nella Chiesa non vi sia dottrina vera fuorchè quella che fu insegnata dagli apostoli, epperò ogni insegnamento nuovo per questo solo sia manifestamente falso. |
A211000041 |
Atterrare chiese e monasteri, profanare altari, abbruciare imagini e libri {79 [175]} sacri, sgozzare sacerdoti, trucidare monachi e religiose, dopo averli insultati nelle guise più barbare, mutilare vecchi o donne e bambini, e poi lasciarli in preda a una morte altrettanto più angosciosa quanto più lenta, empire le città di sangue dopo averle rubato ogni cosa più preziosa, tutti questi orrori non bastavano a satollare il furore e la rabbia di quei mostri d'inferno; imperocchè essi non erano paghi finchè non avevano profanato il Santissimo Sacramento, calpestando pubblicamente coi loro piedi, o gettandolo (cosa sì orribile da raccapricciarne al solo pensiero) in cibo ai cani e porci, e finchè non avevano aperto i sepolcri dei martiri, onde trarne fuori le preziose reliquie, e fare di queste il più orrendo ludibrio, e poi distruggerle col fuoco e coll'acqua. |
A211000044 |
4 volendo confutare gli eretici coll'autorità della Tradizione, cesi scrive: «Non è necessario il cercare presso di altri la verità, la quale facilmente possiamo ricevere dalla Chiesa, conciossiachè gli Apostoli abbiano abbondantemente conferito a lei siccome a un {84 [180]} ricco serbatoio le cose tutte che appartengono alla verità... Infatti, che faremmo noi, ove si levasse disputa intorno ad alcuna questione anche non del massimo momento? Forse non dovremmo noi ricorrere alle chiese, in cui gli Apostoli vissero, e ricevere da esse ciò che avvi di certo e indubitato in quella questione? E che? se gli Apostoli non ci avessero lasciate le scritture, certo avremmo seguito il filo della Tradizione, che essi Apostoli affidarono a coloro a cui consegnarono il governo delle chiese, siccome fanno molte barbare nazioni, le quali posseggono la fede senza inchiostro e senta carta.». |
A211000050 |
«Alcuni, egli dice, cacciano i demoni sì efficacemente e sì realmente, che quelli che ne sono liberati per mezzo loro, spesso abbracciano la fede: altri hanno delle visioni, conoscono gli avvenimenti futuri e li predicano: ve ne ha di quelli, i quali coll'imposizione delle mani guariscono i malati: molti che erano stati risuscitati, vissero poscia molti anni fra noi. |
A211000053 |
Ora dalla vita dell'illustre Vescovo e martire S. Ireneo, abbiamo da imparare in primo luogo, come Iddio in ogni tempo secondo i bisogni abbia provveduto alla sua Chiesa dei pastori dotti, zelanti e coraggiosi, che la propagarono, difesero e illustrarono colla dottrina, colla santità e coll'esercizio del loro ministero. |
don bosco-vita di s. pancrazio martire.html |
A212000016 |
Il marito senza accorgersi che la moglie era a lui vicina, stendendo inconsideratamente il braccio, coll'affilata falce le troncò intieramente la gamba sinistra. |
A212000030 |
Uno di quei religiosi, di nome padre Domenico, salì in pulpito per trattenere quell'adunanza coll'esposizione della parola di Dio. |
don bosco-vita di s. paolo apostolo.html |
A214000108 |
Ma Dio gli preparò una grande consolazione coll'arrivo di Tito che lo raggiunse nella città di Filippi. |
A214000117 |
La grande sollecitudine dei fedeli di Troade per assistere alle sacre funzioni deve servire di eccitamento a tutti i Cristiani a santificare i giorni festivi con opere di pietà, specialmente coll'udire divotamente la Santa Messa e coll'ascoltare la parola di Dio anche con qualche incomodo. |
A214000154 |
Ma coll' aiuto divino ho finora attestato in faccia a tutto il mondo come Gesù Cristo ha patito, e morto e che di poi è risorto glorioso per non mai più morire, cose tutte predette da Mosè e dai profeti.». |
A214000177 |
I Reggiani, che erano idolatri, avendo udito essere approdato nel loro porto una nave coll'insegna di Castore e Polluce da loro molto onorati, corsero affollati a vederla. |
don bosco-vita di s. policarpo.html |
A215000013 |
Ma non è da stupire che ed il vescovo e i fedeli concorressero in questa scelta, mentre Pionio ci dice, che Iddio stesso aveva fatto palese la santità di Policarpo coll'operare prodigi a intercessione di lui, e concedergli la grazia di risanare molti infermi e cacciare lo spirito infernale da molti indemoniati. |
A215000041 |
Laonde per tutte queste cose io ti lodo, benedico e glorifico insieme coll'eterno e celeste tuo figlio Gesù Cristo, col quale insieme collo Spirito Santo sia a te gloria ora e per tutti i secoli. |
A215000042 |
Imperocchè il fuoco prendendo come la forma di una volta, o quasi fosse la vela di una nave gonfiata dal vento, circondava tutto all' intorno il corpo del martire, ed esso stava in mezzo, non già come carne abbruciata, ma come pane colto, oppure oro ed argento purificato nel camino coll'ardorè {40 [136]} del fuoco. |
don bosco-vita di san martino vescovo di tours.html |
A216000010 |
Fu appagato il suo desiderio, e si mostrò ben degno del favore coll'assiduità alle istruzioni che si facevano ai catecumeni. |
A216000014 |
Depone il proprio mantello, trae fuori la spada, lo taglia per metà, e dandone una parte al povero, coll'altra alla meglio che può, ricopre se stesso. |
A216000030 |
Così s. Martino vedendo che l'ingrata sua patria rifiutava la visita che Iddio faceva per mezzo suo, coll'animo addolorato pei grandi mali che vedeva sovrastare a que' popoli, e che sovrastano a tutti quelli che non ascoltano la parola di Dio, partì da quei paesi con animo di ritornarsi in Francia presso all'amato suo maestro s. Ilario. |
A216000053 |
Ed egli pieno di giubilo, imposte sopra di {39 [427]} loro le mani, li benedisse, li fece ascrivere fra i catecumeni adoperandosi che per mezzo suo e coll'aiuto di altri sacerdoti fossero istrutti nelle verità della fede, quindi potessero quanto prima ricevere il Battesimo. |
A216000061 |
[5] dall'imperatore Massimo: Costui era stato proclamato imperatore nella Gran Brettagna dalle legioni romane coll'uccisione di Graziano, cui sarebbe toccato l'impero, ed erasi impadronito delle Gallie e di tutta la Spagna. |
A216000065 |
Lo invitò pure coll'imperatore {49 [437]} alla sua tavola. |
A216000069 |
Per questo modo avviene che una debolezza è cagione che ci siano sottratte grazie sensibili, insino a che non sia riparata coll'umiltà e col pentimento. |
don bosco-vita di san pietro.html |
A217000031 |
Ma siccome quegli insegnamenti tendevano a sradicare la superbia dal cuore degli uomini, ed ingenerarvi l'umiltà coll'obbligargli a credere altissimi misteri, e specialmente il mistero de' misteri, l'Eucaristia, così i suoi uditori reputando i suoi discorsi troppo rigidi e severi, rimasero offesi, e la maggior parte lo abbandonarono. |
A217000041 |
Il divin Redentore dopo aver fatto conoscere a' suoi discepoli come egli edificava la sua Chiesa sopra basi stabili, incrollabili ed eterne, volle dar loro un ammaestramento affinchè ben comprendessero che egli non fondava questo suo regno, ovvero la sua Chiesa, con ricchezze o magnificenza mondana, bensì coll'umiltà, col disprezzo di se stesso e coi patimenti. |
A217000084 |
Colle quali parole, {59 [351]} dice il Vangelo, veniva a significare con quale morte avrebbe Pietro glorificato Iddio, cioè coll'essere legato ad una croce e così coronato del martirio. |
A217000092 |
In quel caso fu giudicato bene di usare la sorte coll'orazione per {64 [356]} conoscere la volontà di Dio. |
A217000135 |
Simone vedendo che coll'imposizione delle mani ricevevano ancora il dono delle lingue e di far miracoli, pensò che sarebbe stata per lui gran fortuna, se avesse potato operare le medesime cose. |
A217000171 |
Allora Pietro per appagarli tutti, fatto cenno colla mano che stessero in silenzio, raccontò per ordine tutto l'avvenuto coll'angelo, e come lo aveva cavato di prigione. |
A217000194 |
Questo fu il primo concilio generale, a cui presiedette S. Pietro, dove come Principe degli Apostoli e capo della Chiesa parlò e definì la questione coll'assistenza dello Spirito Santo. |
don bosco-vita di san pietro [3a edizione].html |
A218000016 |
È verità di fede che vi è Iddio, il quale premia i buoni col Paradiso e punisce i cattivi coll'inferno; che abbiamo un'anima semplice ed immortale; che un solo peccato mortale può farcela perdere per tutta l'eternità. |
don bosco-vita e martirio dei sommi pontefici san lucio i e santo stefano i.html |
A220000030 |
Così all' altare di Dio assisterà un tal Pontefice, il quale non solo con parole ma con fatti esorterà la plebe a prender le armi per confessar Cristo e per sostenere {22 [168]} il martirio, e mentre a noi sovrasta l'anticristo, preparerà alla battaglia i soldati, eccitandoli non tanto colla voce e colle parole, ma ben più coll'esempio della fede e della virtù. |
A220000097 |
Fatte queste cose, il santo Pontefice per ringraziare Iddio e per compiere la sacra funzione coll' atto più solenne dì nostra religione, celebrò per loro il santo sacrificio della Messa, in fine della quale parteciparono tuttti del corpo e del sangue di nostro Signore Gesù Cristo. |
A220000107 |
Valeriano all'udire che il suo medesimo custode delle carceri professavasi cristiano alla sua presenza, non potè contenere lo sdegno, e die ordine sull'istante che egli fosse messo a morte coll'essere precipitato giù in un fiume. |
A220000158 |
Quel medesimo Gesù Cristo illuminò le tenebre della nostra mente e la cecità del nostro cuore, e coll'aiuto della sua santa grazia abbiamo rigettato la superstizione della cieca idolatria, ci siamo convertiti al vero Dio. |
A220000215 |
Senza spaventarsi, continuò il suo sacrifizio, e coll'Ostia santa offrì se medesimo a Dio Padre onnipotente. |
A220000236 |
Fra le altre cose andava dicendo: Perchè mi tormenti, o Stefano? Perchè mi tronchi la testa e mi tagli ad una ad una le membra? Perchè avendo tu riportato il martirio coll'aver tronca la testa, ora mi fai provare nella testa cotanto acuti dolori? Il tuo Signore mi spezzò il capo in croce, ed ora pel tagliamento del tuo capo mi sento spezzare il mio. |
A220000240 |
Ma urtando una vettura coll'altra, Radda balzò giù dal sedile, e cadendo a terra, ambedue le ruote gli passarono sopra lo spigolo delle gambe. |