don bosco-apparizione della beata vergine sulla montagna di la salette.html |
A004000057 |
- Questa lettera non è solo per voi, ma è per tutti gli abitanti del mio caro paese di Corps. |
A004000060 |
«Mi ricordo, cara madre e carissimi abitanti, del mio caro paese, mi ricordo, quelle divote processioni, che facevate sul sacro monte della Salette, perchè la collera di Dio non colpisse il vostro paese! La S. Vergine ascoltò le vostre fervide preci, le vostre penitenze e tutto quanto faceste per amor di Dio. |
don bosco-associazione dei divoti di maria ausiliatrice.html |
A009000039 |
Quel celebre porporato era assai divoto di Maria, e morendo lasciò per testamento che il cuore, qual pegno più caro di sè stesso, fosse deposto in una cassa {25 [363]} e collocato nel muro a destra dell'altare |
A009000117 |
[2], affinchè pei meriti di Gesù Cristo vostro caro Figliuolo, e per la vostra potente intercessione tutti gli Associati siano preservati da ogni male spirituale e corporale nella loro vita; che siano benedetti dal Signore in tutte le loro azioni, e che finalmente ottengano la grazia di morire della morte de' giusti. |
don bosco-biografia del sacerdote giuseppe caffasso.html |
A013000011 |
Sono questi i due pensieri che primi ci corrono alla mente ricordando questo caro {10 [361]} e compianto amico; e questi due pensieri sono eziandio la materia del nostro trattenimento. |
A013000018 |
Mio caro amico, egli ripigliò, gli spettacoli dei preti sono le funzioni di chiesa; quanto più esse sono divotamente celebrate, tanto più grati ci riescono i nostri spettacoli. |
A013000081 |
Caro D. Caffasso, questa vostra preghiera non sarà esaudita; voi desideravate d'umiliarvi in modo che la vostra gloria andasse con voi nella tomba. |
A013000091 |
Tutto l'interno della gran croce della chiesa, come pure la cupola e la volta, era coperto di drappi a frangie d'oro; ma quel che più colpì si fa quel costante intreccio del bianco e del nero, così che simile apparato veniva a mescere al lugubre pensier della morte il lieto pensier della immortalità, e mentre ti chiamava al suffragio, secondo lo spirito della Chiesa, elevava lo spirito al cielo, ove ti pareva contemplar l'anima del caro estinto. |
A013000094 |
stava profonda nel cuor del Pontefice e degli assistenti, che cioè quel sagrifizio fosse più in invocazione e onore che in espiazione e suffragio del caro estinto?. |
A013000147 |
O Paradiso, città santa del mio Dio, e patria mia fortunata, oh quanto io ti sospiro! O giorno felice! quando io giungerò a te? Paradiso mio, mio caro Paradiso: Deh! vieni presto a consolare le brame di un misero cuore che ti sospira!. |
A013000169 |
I vostri meriti, o caro mio Redentore, l'amore della vostra Madre, il patrocinio {119 [469]} de' Santi, le preghiere dei buoni, le indulgenze di Chiesa Santa, che intendo acquistare principalmante in quel punto, suppliscano per me e mi ottengano il condono di quella pena, che pur troppo mi troverò debitore in punto di morte, talmente che, sciolto dal carcere di questo corpo, e chiusi gli occhi per sempre a questo misero mondo, io parta e voli a quella gloria ad amara il mio Gesù e ad abbracciare la cara mia Madre Maria. |
A013000173 |
E che roba? che onori? che piaceri? do loro un eterno addio fin da questo momento; io voglio solo, sempre, voglio in tutto il caro mio Gesù. |
A013000178 |
Mio caro Gesù, mio cuore, mio tutto, oh! quanto mi si consola il cuore fra i tanti scogli di questo misero mondo, allorchè penso che sono vostro e non più mio. |
A013000180 |
O caro Gesù, che spina mi sento al cuore, allorchè penso se i miei lavori, le mie fatiche sian poi tutte per Voi, se qualche, altra mira vi sia in vece vostra; ad ogni conto la piango fin d'oggi qui ai vostri piedi, e sempre la piangerò. |
A013000181 |
O Caro Gesù, dolce mio amore, io non ho cuore di partirmi da Voi, senza affidare alla vostra misericordia tante povere anime, che nella qualità mia di sacerdote a vostro ministro in terra, non posso, nè debbo mai dimenticare, e sono tanti infelici peccatori, che pendono sull'orlo dell'inferno, tante persone che gemono nelle agonie di morte, e tante anime che soffrono in purgatorio, ed a queste vi aggiungerò tutte quelle altre, che in questo mondo e nell'altro confidano nelle mie orazioni. |
A013000182 |
O caro Gesù mio, io le nascondo dentro le vostre piaghe, e per tutte vi fo sentire le mie voci, i miei sospiri, per tutte con quanto ho di cuore chiamo pietà, misericordia. |
A013000183 |
O caro Gesù, Voi che dalle pietre stesse vi gloriaste di poter suscitare veri figli di Abramo, cavate in quest'oggi dal peccatore più grande uno dei vostri più amanti fedeli. |
A013000187 |
O Gesù mio, caro e dolce pegno del mio cuore, mio condottiere, mia guida, io vengo in quest'oggi da Voi per pregare, per domandarvi la più grande delie virtù, la più confacente ai vostri desiderii, qual è la santa umiltà. |
A013000188 |
Eh caro Gesù mio, io temo e mi spavento, e lo conoscete voi. |
A013000197 |
O Madre, cara mia madre, non ascoltate {138 [488]} più la voce mia, ma bensì le voci, e dirò quasi, le preghiere del vostro caro Gesù. |
A013000197 |
Oh Maria! che pensiero doloroso, è mai questo per me, perdere voi che mi siete sì cara, sì tenera madre, perdere il vostro e mio diletto Gesù; e dove andrò, e che farò lontano da voi, o dolcissimi cuori di Gesù e di Maria? Ah!... mille inferni, sì, che più ne merito, ma non la perdita vostra, la perdita del vostro caro Gesù; deh! consolate, o cara madre i timori, gli spaventi di un povero vostro figlio, che in questa valle di lagrime non ha dopo Gesù miglior conforto, più sicuro appoggio che Voi, che gli siete madre. |
A013000203 |
O Paradiso, città santa del mio Dio, e patria mia fortunata, oh! quanto ti sospiro, oh! felice quel giorno, che metterà {141 [491]} fine a tante croci, a tanti guai, a tanti pericoli di questo mondo, o Paradiso mio, Paradiso mio caro, deh! vieni presto, e consola le brame d'un misero cuor, che ti sospira. |
A013000204 |
So bene, o caro Gesù. |
don bosco-biografie. confratelli chiamati da dio alla vita eterna nell-anno 1880.html |
A014000002 |
Nell'anno 1861-62 il nostro caro Superiore D. Bosco, invitato dalla Curia Arcivescovile di Torino, riapriva il Collegio di Giaveno, che da qualche tempo erasi dovuto chiudere per mancanza assoluta di allievi. |
A014000008 |
- Ma, caro amico, perchè non potesti aspettare ora più comoda? Perchè non venire domani mattina?. |
A014000020 |
Se fosse ancor tra i viventi il Rev. signor D. Mariscotti, che fu parroco per trent'anni a Ciglione, oh! quanti lodevoli atti potrebbe narrarci del caro Giuliano, poichè quando parlava di lui andava come fuori di sè per la gioia d'aver avuto un parrocchiano sì virtuoso ed esemplare. |
A014000052 |
La mamma nel vederselo venir su obbediente ed affezionato fin dai primi anni, ne concepì care speranze, quindi pose ogni studio nel tenerlo lontano dà quanto potesse guastargli la mente ed il cuore; cosicchè il nostro Giovannino era nella casa paterna il gioiello più caro della famiglia. |
A014000065 |
Affezionatissimo alla Congregazione ed ai suoi superiori procurò di rendersene degno coll'applicarsi intensamente all'esercizio de' suoi doveri ed a quelli studii che più lo potessero render utile al caro abbracciato Istituto. |
don bosco-biografie 1881.html |
A015000043 |
Quando {19 [405]} doveva assoggettarsi a qualche cura delicata soleva dire: Adesso passo ad una mezz'ora d'inferno: mi sarebbe più caro sopire doppio il male, che permettere ad altri di medicarmi il corpo. |
A015000047 |
Quanto trepido per se medesimo, tanto più fiduciato nell'aiuto del Signore, si sobbarcava all'arduo impiego, solo contento di far esattamente la volontà di chi lo mandava! Nel riceverne pertanto la santa Benedizione, alle varie interrogazioni fatte all'amato Superiore D. Bosco, il caro D. Chicco si sentì rispondere: Va con grande confidenza, e non temere di nulla; Dominus est tecum et nihil Ubi deerit. |
A015000049 |
Un suo confratello parlando dell'amore ch'egli aveva per questa virtù, così si esprime: Lo stato di sacerdote, e sacerdote {22 [408]} confessore, di salesiano e salesiano Direttore, espone senza dubbio a molti pericoli; ma chi si mortifica, vigila e prega è sempre al sicuro, e questo è ciò che faceva il caro D. Chicco. |
A015000051 |
Il suo confratello e collega nella direzione della casa di Cremona parlando della pazienza e rassegnazione nelle varie vicende ch'ebbe ad incontrare il nostro D. Chicco, massime nel primo anno del suo ufficio di Direttore, esce in queste parole: Io ne fui buon testimonio per quasi un anno e mezzo, e troppe cose potrei dire a prova di ciò; ma mi basta poter attestare a lode del caro D. Chicco, che se anche qualche volta lo trovai abbattuto e quasi prostrato dalla tribolazione, era cosa del momento, perchè ricorrendo a Maria sapeva ben presto rialzarsi, e scambiare {23 [409]} quasi ad un tratto il gemito dell'afflizione col canto dell'allegrezza. |
A015000056 |
D. Bosco non si poteva trattenere a Cremona, però dovendo lasciare sì caro figlio, lasciogli a fianco un confratello salesiano, compagno nella direzione di Collegio e suo intimissimo, che più non lo abbandonò fino all'ultimo istante della vita. |
A015000057 |
Il nostro caro D. Stefano non è più; egli se ne volò al cielo stanotte alle ore 11, 35 (era la sera dell'ottava della Natività di Maria SS.). |
A015000058 |
Sul fare di detto giorno, il caro infermo incominciò a vaneggiare alquanto ed a palesare una debolezza insolita. |
A015000058 |
Verso le ore 10, il nostro caro D. Stefano veniva assalito da violento affanno, foriero della prossima morte. |
A015000063 |
Utile alla casa e caro a tutti, seppe meritarsi la benevolenza dei Confratelli compagni, come dei Superiori, e la grazia di compiacere al Signore nell'eseguire la sua volontà. |
don bosco-biografie dei salesiani defunti negli anni 1883 e 1884.html |
A016000060 |
Caro Giovanni, chi vuoi che non sia soddisfatto di te che sei un angiolo! ». |
A016000083 |
Di qui nacque la quieta tranquillità e la gioia che lo resero caro a quanti lo conobbero. |
A016000105 |
Caro Oratorio, quante anime elette, quante anime preziose al cospetto di Dio vennero già fra le tue sacre mura! Il mondo certi misteri di grazia li spregia perchè non li conosce. |
A016000109 |
Con questi lusinghieri auspizii il caro assistente veniva in mezzo a noi. |
A016000118 |
Ci piace qui ricordare una parte della parlata che egli fece allora ai giovani artigiani: « Prima che io fossi accolto dal caro Padre Don Bosco, un giorno m'imbattei per via con un povero vecchio, il quale mi chiese: Giovanotto, come te la passi tu? Ed io risposi: Studio e lavoro. |
A016000156 |
La madre sentiva bensì grave il lasciar partire un sì caro figlio, ma vinse in lei il desiderio di vederlo crescere buono e timorato di Dio: anche al figlio rincresceva l'abbandonare il grembo di così buona mamma accanto a cui avea sempre vissuto; ma lo fece partire, non solo rassegnato ma anche esultante, il desiderio che fin d'allora era in lui prepotente della scienza, e più ancora quello di poter frequentare con comodo le cose di pietà. |
A016000171 |
Tutto contento si dispose alla partenza per recarsi a fare un po' di bene ed appena giunto al suo destino, con tutto impegno intraprese la scuola affidatagli e fece conoscere ai suoi nuovi Superiori, che nel caro Francesco avevano acquistato un angelo ed un forte braccio pel buon andamento di quella parte del collegio {93 [101]} che da lui dipendeva. |
A016000175 |
Questo sentimento crebbe e si estese anche più dopo la guarigione straordinaria del giovane Gentile Giulio, avvenuta alcuni giorni dopo, ed annunziata nel Bollettino Salesiano di Febbraio ultimo scorso, guarigione ottenuta dal Sacro Cuore di Gesù per intercessione del caro Zappelli, che della divozione del Sacro Cuore era stato così tenero e zelante promotore. |
A016000179 |
E mentre ci rattristiamo non poco della perdita del caro estinto, consoliamoci, anzi godiamo nella dolce speranza, direi quasi nella certezza che egli ha già raggiunto la sorte dei giusti, e che è ito a godere in eterno quel Dio che con tanta fedeltà ed amore servì su questa terra. |
A016000179 |
Una lagrima di tenera compassione spunti sul nostro ciglio a significare il profondo dolore che sentiamo per tanta perdita: si sciolga, si sciolga affettuosa una prece a suffragio dell'anima del nostro più caro, affettuoso amico e collega. |
A016000182 |
Deh! o caro Francesco, prega per la tua amorosa madre che inconsolabilmente ti piange. |
A016000183 |
Ella ricorderà l'ultima mia lettera di pochi giorni sono, con cui le significava la malattia gravissima d'un egregio nostro alunno, certo Gentile Giulio da Tortorici, il dolore immenso che io ne sentiva, e come la guarigione sua la si attendesse solo da un miracolo del S. Cuore di Gesù per l'intercessione di quel caro nostro angelo, del chierico Zappelli, che il dì dell'Immacolata Concezione volava a far la festa di Maria in Paradiso. |
A016000184 |
La vista degli spasimi da cui era straziato quel caro giovane, il pensiero del dolore che ne {102 [110]} provava l'ottimo suo padre, a cui facevamo noto ogni giorno l'andamento della malattia, mi opprimevano in modo tale, che davvero non so come non ne ammalassi. |
A016000185 |
Mi alzo, percorro frettoloso il corridoio, vado al balcone che prospetta l'orto e rivolto con gli occhi e le mani al cielo profondamente agitato esclamo: Dolce Zappelli, se sei in Paradiso dimostralo {103 [111]} coll'ottenermi dal S. Cuor di Gesù, di cui tu eri tanto divoto, la guarigione del caro Giulio - AmatissimoSig. D. Bosco, se io ricorreva al Zappelli in quel doloroso frangente vi era incoraggiato dal pensiero dell'angelica sua vita e della santa sua morte. |
A016000191 |
Quando il suo compagno Giacomo Vigliocco fu chiamato dal Signore all'eternità ed egli lesse i {106 [114]} cenni biografici stampati per ricordar la memoria di quel suo caro amico, vedendo le virtù insigni che da lui furono praticate e perciò la santa morte che fece, fu preso da uno straordinario entusiasmo di voler seguire egli pure le pedate di chi tanto aveva fino allora amato. |
A016000197 |
L'ultimo di gennaio 1884, venuto ammalato il nostro caro padre e fondator D. Bosco e proponendosi ciascuno preghiere e sacrifizi speciali per ottener da Dio la grazia della sua guarigione, Gamerro offerì coraggiosamente la sua vita stessa a Dio con umile e sincera domanda al Signore d'essere esaudito. |
A016000222 |
Chi mai potè consolar gli ultimi giorni del nostro caro Luigi? Io credo dall'esposto non si possa dubitare ch'egli fu consolato miracolosamente da quella buona Mamma nostra celeste; poichè colui che l'ama e che non ha solo amor di parole, ma che è pronto aggiungervi il sacrifizio, oh costui è certo d'aver la sua protezione in vita e specialmente in punto di morte. |
A016000232 |
Per tutte queste sue buone qualità s'acquistò grandissima stima e venerazione da' suoi compagni; ed uno di questi manifestò al Superiore come durante la malattia del nostro caro Lorenzo (malattia che il condusse a morte) aveva al Signore offerta la sua vita perchè volesse conservar quella dell'amato compagno. |
A016000235 |
Ma era appena incominciato l'anno scolastico 1883-84 quando si manifestò nel nostro caro Lorenzo una piccola tosse. |
A016000235 |
Senza più si cerca di usargli ogni cura; lo si dispensa dalla scuola, gli si procura vitto confacente; gli si fanno provare varii rimedi; lo si manda a cambiar aria; ma ogni sforzo fu inutile; chè il Signore voleva con questa lenta e penosa malattia purificare sempre più l'anima del caro chierico per trapiantare più bello questo fiore in paradiso. |
A016000239 |
Nella notte dal 23 al 24 luglio, l'infermiere s'avvide che il caro chierico si trovava agli estremi. |
don bosco-biografie dei salesiani defunti nel 1882.html |
A017000059 |
Bruno, e con esso ritornò alla sera presso al letto del caro genitore. |
A017000075 |
Ma il Signore nella sua bontà lo consolò pienamente; imperocchè ei potè morire tra i suoi confratelli e coll'assistenza dei suoi Superiori; ebbe al letto di morte ad assisterlo il suo caro figlio; ed una piena intelligenza lo accompagnò fino all'estremo momento. |
A017000093 |
Verso le undici di notte, il caro nostro D. Caraglio, accortosi che la morte stava omai per separare l'anima sua dal corpo, potè chiamare i confratelli {51 [165]} che stavano dappresso al suo letto, e loro stringendo la mano diceva: Ci rivedremo in Paradiso.... |
A017000097 |
Che cosa hai così tristo, caro Domenico? gli disse D. Amerio. |
A017000097 |
Ma invece si deve dire che Amerio fu sempre il più caro tra gli amici, e desideratissima la sua compagnia, per quell'ingenuità che traspariva nel suo fare, e più ancora per la carità affettuosa che usava con tutti, nel sopportarne i difetti che non poteva correggere, e nell'aiutarli amorevolmente, come si fa con un fratello. |
A017000101 |
Quasi sospeso tra la vita e la morte, col pensiero che ogni giorno, ogni momento uno sbocco di sangue poteva travolgerlo repentinamente nella tomba, il caro D. Amerio passò ancora quattro anni, colle celesti consolazioni dell'anima alleviando i dolori e le infermità del corpo. |
don bosco-brevi biografie dei confratelli salesiani [1876].html |
A022000025 |
Caro D. Giuseppe! tu cominciavi a gustare quella contentezza che invano si cerca in mezzo al mondo, quella pace, che ha il suo compimento solo in- cielo! Eran trascorsi appena due mesi quando si ammalò e subito gravemente: la sua malattia durò oltre un mese sopportata sempre con ammirabile rassegnazione. |
A022000050 |
Fu questo un tratto di singolare bontà del suo superiore, affinchè il caro nostro confratello, che doveva sì presto terminare sua mortale carriera, potesse morire consacrato a Dio, come ardentemente bramava. |
A022000053 |
Disgraziatamente il male prese tosto minacciose proporzioni, ed il dottore non tardò ad accorgersi come il caro Giacomo si trovasse in pericolo di vita. |
A022000054 |
Al mattino confidò al fratello assistente un caro sogno avuto, e gli protestò che presto avrebbe lasciato il mondo. |
A022000055 |
Dopo due ore questo caro confratello col crocifisso in mano, che andava amorosamente baciando, si addormentò nel Signore a guisa di un bambino, che si addormenta in seno alla tenerissima madre. |
A022000055 |
Il direttore della casa vedendo che il male invece di rallentare, come lusingavasi, progrediva spaventosamente, gli osi accostò, e disse: Mio caro Para, se la Madonna SS. ti volesse quest'oggi in paradiso con lei ci andresti volentieri? » A questa dimanda ci lo guardò, e poi con una espressione affettuosissima rispose: «Oh! volentieri.» Si confesso con poche parole, perchè solito a confessarsi ogni otto giorni, ed ogni volta come se fosse l'ultima della vita; si trovavasi colla coscienza tranquilla. |
A022000068 |
Caro Defendente! il tuo desiderio era buono, era al certo acceto al Signore; ma già il Signore aveva disposto altrimenti di te! {38 [204]} Aveva appena passati alcuni mesi del suo noviziato allorquando un' antica debolezza di stomaco con tosse ostinata ricomparve in lui. |
don bosco-cenni storici intorno alla vita della b. caterina de-mattei.html |
A028000020 |
Per questo voglio che tu gli sii unita per amore, voglio che gli doni tutta te stessa e quanto hai di più caro. |
A028000074 |
Caterina non aveva più oggimai alcun altro pensiero, se non quello di amare Iddio ed il suo prossimo; e ardeva di desiderio d'aver un cuor puro e santo per tutto offrirlo al suo caro Gesù. |
A028000080 |
Allora ella sollevava la sua mente ed il suo cuore a Dio con frequenti e calde giaculatorie, ripetendo specialmente quelle sacrosante parole: Et verbum caro factum est. |
A028000214 |
Mosso Iddio dalle suppliche della sua serva fedele, infine le diede questa risposta: «Io soddisfarò {158 [158]} alla tua domanda; ma sappi che ti costerà assai caro.» Il che non voleva già dire che si facesse la pace, ma solamente la tregua, che durò fino all'anno 1551. |
A028000255 |
Ora che abbiamo percorso brevemente le gloriose azioni della Beata Caterina, vorrei, caro lettore, che facessimo insieme qualche considerazione a comune vantaggio dell'anima nostra. |
don bosco-cenni storici sulla vita del chierico luigi comollo.html |
A029000012 |
Egli è consueto costume degli studenti di passare il tempo d'ingresso in ischerzi, giuochi, e salti, alle volte anche pericolosi; a ciò pure era invitato il Comollo; ma esso sempre si scusava col dire che non era pratico, non aveva destrezza; nulla meno un giorno un suo compagno gli si avvicinò, e colle parole, e con importuni scuotimenti voleva costringerlo a prender parte di quei salti smoderati che nella scuola si facevano; «no, mio caro, dolcemente rispondeva Luigi, non sono esperto, mi espongo a far topica. |
A029000052 |
Il sabbato a sera, vigilia di Pasqua, andatolo a visitare, « poichè, mi {52[52]} disse, dobbiamo lasciarci, e fra poco io debbo presentarmi al Giudizio, avrei caro che tu vegliassi meco questa notte, perciò dimanderò licenza, e spero mi sarà concesso ». |
don bosco-cenni sulla vita del giovane luigi comollo [2a edizione].html |
A030000022 |
« Caro zio, gli disse un giorno dei suoi esercizii, a forza di risparmi voi sapete che mi sono messi insieme tre franchi. |
A030000022 |
» Il buon zio ne fu commosso, acconsentì a fare quella spesa, ma il giorno della comunione diede pari somma al caro nipote, affinchè la conservasse per quell'uso che egli avesse giudicato migliore. |
A030000036 |
« No, mio caro, dolcemente rispondeva, non sono esperto, mi espongo a far brutta figura. |
A030000045 |
Come, gli diceva io, tante persone partono di lontano per venir a vedere la rarità di Chieri, e tu ci dimori e non ti dài nemmeno pensiero di visitarle? - Eh mio caro, diceva scherzando, ciò che non giova per domani, mi do poca premura di cercarlo oggi; volendomi con ciò significare che se tali rarità avessero contribuito ai beni eterni, che formavano il suo domani, non le avrebbe trascurate. |
A030000050 |
Questa offerta, queste preghiere tornarono graditissime al caro professore; perchè, esso diceva, provengono dal più virtuoso de' miei allievi. |
A030000071 |
Ecco, o mio caro, quello che io ho fatto per non isbagliare la mia vocazione. |
A030000075 |
« Caro Luigi, gli disse sua madre la vigilia della partenza, tu parti pel Seminario ed io ti accompagno col pensiero e colla preghiera. |
A030000092 |
A mensa, in ricreazione, a passeggio sempre mi godo la {57 [57]} compagnia del caro mio zio, il quale sebbene cadente pegli anni è sempre giulivo e lepido, e mi racconta ognor cose una più bella dell'altra, che mi contentano all'estremo. |
A030000132 |
Il sabato a sera, vigilia di Pasqua, andatolo a visitare: « Poichè, mi disse, dobbiamo lasciarci e tra poco io debbo presentarmi al giudizio, avrei caro che tu vegliassi meco questa notte. |
A030000141 |
Dopo breve riposo si svegliò e trovandosi solo col solito amico {82 [82]} prese a parlargli così: « Eccoci, o caro amico, eccoci al momento, in cui noi dobbiamo per alcun tempo lasciarci. |
A030000151 |
Sì, caro zio, quanto mai vi ringrazio del bene che mi avete fatto. |
A030000156 |
- Oh caro zio, non potrò più vedervi in terra, ma ho piena fiducia di vedervi in cielo. |
A030000157 |
- Luigi caro, ripigliò la madre mischiando le parole a copiose lagrime, ti ricorderai anche di me e di tuo padre?. |
A030000166 |
- Eh mio caro, ripigliò l'infermo sorridendo, bella ripetizione!... V'è altro che ripetizione. |
A030000211 |
Allora, lettor caro, sarà pure un gran contento per noi, e quando l'anima nostra abbandonerà {116 [116]} tutte le cose terrene a fine di presentarsi per la prima volta alla Suprema e Divina Maestà, saremo certi di sentirci anche noi il dolce invito annunciato da Gesù Cristo nel Vangelo: « Vieni, o servo fedele, vieni, tu fosti a me fedele in vita, ora vieni ad essere coronato di gloria in cielo, ove godrai in eterno il gaudio del tuo Signore: Intra in gaudium Domini tui. |
don bosco-cenno biografico sul giovanetto magone michele.html |
A031000016 |
- Mio caro Magone, quanti anni hai?. |
A031000035 |
- Mio caro Magone, hai tu volontà di abbandonare questa vita da monello e metterti ad apprendere qualche arte o mestiere, oppure continuare gli studi?. |
A031000045 |
- So tutto, mio caro; sei venuto di buona volontà?. |
A031000060 |
- Mio caro Magone, da qualche giorno io non ravviso più nel tuo volto la solita giovialità; sei forse male in salute?. |
A031000071 |
- Caro Magone, io avrei bisogno che mi facessi un piacere; ma non vorrei un rifiuto. |
A031000109 |
«Ben volentieri, egli scrive, rendo pubblica testimonianza alle virtù del mio caro alunno Magone Michele. |
A031000111 |
«Ricordomi che una volta per tentare l'attenzione ed il profitto del sempre caro discepolo l'invitai a scandere un distico che io aveva poco prima dettato. |
A031000149 |
Un compagno mosso dalle cure che in più occasioni gli aveva prodigate, gli disse: Che cosa potrei fare per te, o caro Magone, per compensarti di tanti disturbi che ti sei dato per mio riguardo? Niente altro, rispose, che offerire una volta il tuo male al Signore in penitenza dei miei peccati. |
A031000163 |
Da qualche tempo, o mio caro amico, la tua condotta non è come dovrebbe essere. |
A031000184 |
- Sei stanco, gli disse, caro Magone, non è vero? le tue gambe sentono il peso di questo viaggio?. |
A031000241 |
Partendo dava ordine che al minimo segno di peggioramento fossi tosto chiamato; {77 [231]} perciocchè io amava teneramente quel caro allievo, e desiderava trovarmi presso di lui soprattutto in caso di morte. |
A031000265 |
Caro Magone, vivi felice in eterno; prega per noi; e noi ti renderemo un tributo di amicizia facendo calde preci al sommo Iddio per assicurare sempre più il riposo dell'anima tua». |
A031000266 |
Fattosi giorno la buona genitrice di Michele voleva recarsi nella camera del figliuolo per averne notizie; ma quale non fu il suo dolore quando fu prevenuta che egli era morto! Quella donna cristiana stette un momento immobile senza proferire parola, nè dare un sospiro, quindi proruppe in questi accenti: Dio grande, voi siete padrone di tutte le cose... Caro Michele, tu sei morto... io piangerò sempre in te la perdita di un figliuolo; ma ringrazio Dio che ti abbia concesso di morire in questo luogo con tale assistenza; di morire di una morte così preziosa agli occhi del Signore. |
A031000269 |
Infondi nel mio cuore una scintilla della grande umiltà che tu avevi, o Michele! o caro, prega ancora per tutti i tuoi compagni che furono molti e buoni, affinchè tutti ci possiamo riabbracciare in paradiso.» Fin qui il suo maestro. |
A031000274 |
Addio dunque per l'ultima volta, o dolce, o caro, o fedele nostro compagno, o buono e valoroso Michele! Addio! Tu crescevi trepida speranza dell'ottima tua madre, che sopra di te pianse le lagrime della pietà più ancora che quelle della natura e del sangue... Tu crescevi bella speranza di quel padre adottivo che ti accoglieva nel nome del provvido Iddio, che ti chiamava a questo dolce e benedetto asilo dove imparasti sì bene e sì presto {89 [243]} l'amore di Dio e lo studio della virtù... Tu amico a tuoi condiscepoli, rispettoso ai superiori, ai maestri docile, a tutti benevolo!! Tu crescevi al sacerdozio... e forse in esso saresti stato esempio e maestro della sapienza celeste!... Tu hai lasciato al nostro cuore un vuoto... una ferita...! Ma tu ti sei involato, o piuttosto morte ti involò alla nostra stima, al nostro affetto... ah dunque avevamo noi bisogno delle lezioni della morte? Sì, ne avevano bisogno i fervidi, i meri solleciti, i trascurati; bisogno il negligente, il sonnolento, il pigro, il debole, il tepido, il freddo. |
don bosco-cenno istorico sulla congregazione di s. francesco di sales [1874].html |
A032000006 |
Dipoi soggiunse: Mio caro, abete messo molte cose in. |
don bosco-chi e d. ambrogio.html |
A033000001 |
- Riverito, sig. abbate, gli disse il barbiere si accomodi un momento, - ed il prete: Addio, caro amico, non mi conosci più? A queste parole il barbiere fissandolo meglio, oh caro teologo rispose, non ti conosceva proprio più, hai fatto buon viaggio? stai bene? - e qui mille complimenti. |
A033000043 |
- Senti, mio caro, il Papa è capo della Chiesa e padre di tutti i fedeli; i vescovi sono dipendenti ed uniti al Papa, i sacerdoti sono dipendenti ed uniti ai loro vescovi, i fedeli poi sono dipendenti ed uniti ai loro paroci, e così ne viene quel corpo mistico di cui parla S. Paolo nella sua lettera agli Efesini |
don bosco-conversazioni.html |
A035000023 |
Buon giorno, caro Pietro, mi sembra che abbiate fatto un festino ai vostri amici, non è vero? Salute a tutti. |
A035000033 |
Mio caro Andrea, voi mettete in campo molte questioni in una volta. |
A035000050 |
Credete, caro Andrea, l'inferno è pieno di gente che avendo nulla a rimproverarsi, non andava a confessarsi. |
A035000080 |
Questo vostro libro, mio caro, interpreta la Bibbia nella maniera più stravagante. |
A035000131 |
Ahi! ahi! caro Andrea, quei libri che si vanno vendendo or qua or là con promessa che contengano la pura parola di Dio, per lo più sono libri protestanti. |
A035000247 |
Questo peso, mio caro, è piuttosto immaginario che reale. |
A035000293 |
Io posso assicurarvi, o caro Andrea, che il confessore non sarà sorpreso da alcuno stupore, nè sarà per fare alcun rimprovero; anzi egli vi accoglierà colla bontà di padre che vede il suo figlio ravveduto; vi accoglierà come giudice che conosce le vostre colpe, ma è autorizzato dal Re a condonarvi la pena meritata; vi accoglierà come un medico che si dà cura per un ammalato, e per cui tiene pronti rimedii efficaci onde guarirlo. |
A035000306 |
Caro amico, credetemi, finora non si può addurre un fatto certo contrario al sigillo della confessione. |
A035000340 |
Le supposizioni che fate voi, caro Andrea, hanno già condotto, e conducono pur troppo tuttodì molti all'eterna dannazione. |
A035000353 |
Di fatto ditemi in grazia vostra, come può essere che un uomo sempre stato alieno da Dio, od almeno, non curante di lui, e de' Sacramenti in tutta la sua vita, possa poi ad un tratto, colle facoltà sue intellettuali così sfinite come io saranno in quel punto, rivolgersi totalmente a lui, ricevere colle debite disposizioni i Sacramenti, cioè abborrire il peccato sempre avuto così caro, abbracciare di tutto cuore la virtù fin allora quasi sconosciuta, e ciò tutto per principio d' amore? Gli esempi che riscontriamo nelle sacre scritture sono terribili. |
don bosco-conversione di una valdese.html |
A036000150 |
No, mio caro, se noi usiamo il rigore, ella potrebbe venire a qualche eccesso. |
A036000284 |
Non così, mio caro; con queste leste alterate ci vogliono ragioni, e non {50 [308]} bastoni. |
don bosco-corona dei sette dolori di maria.html |
A039000015 |
O Vergine addolorata, per quell'acutissima spada, con cui il santo vecchio Simeone vi predisse che sarebbe stata trafitta l'anima vostra nella passione e morte del vostro caro Gesù, vi supplico ad impetrarmi {9 [9]} grazia di aver sempre presente la memoria del vostro cuore trafitto e delle acerbissime pene sofferte dal vostro Figlio per la mia salute. |
A039000202 |
Oh funesto spettacolo! Miriamo la Madre affogata in un mare di affanni vedendosi rapito da spietata morte il caro ed amabile parto delle sue viscere. |
A039000208 |
O povera Madre, si, povera madre, che conducete alla tomba il caro oggetto delle vostre più tenere compiacenze, e che da un mazzo di rose è divenuto un fascio di spine per i maltrattamenti e lacerazioni fattegli dagli empi manigoldi. |
don bosco-daniele e i tre suoi compagni in babilonia.html |
A041000087 |
G. ( Correndo ) Ben venuto, buon giorno, caro papà. |
A041000098 |
A. Bravo, caro Domenico, hai anche letto qualche cosa? {56 [168]}. |
A041000127 |
G. Siamo qui, caro padre, siamo qui. |
A041000129 |
D. ( imbarazzato ) Caro padre... mio papà... non l'ho più.... |
A041000134 |
G. e D. ( saltano al collo del padre dicendo ) In tasca a Francesco, caro padre, in tasca a Francesco. |
A041000138 |
B. ( abbraccia il figlio ) Vieni, caro Francesco, vieni qua, che sei ancora tu galantuomo come tuo padre, non ti rinnego più per mio figlio. |
don bosco-dialogi intorno all-istituzione dal giubileo.html |
A047000021 |
- Benvenuto, caro Giuliano, mi fate sempre piacere quando venite a vedermi, e, come ho detto più volte, sono sempre ai vostri cenni in tutto quel che posso fare per utilità spirituale di tutti i miei pacchiani e specialmente per voi, che essendo da poco tempo venuto alla fede cattolica, avete in più cose maggior bisogno di essere instruito. |
A047000125 |
Ora, o mio caro Giuliano, avete imparato quanto è necessario per acquistare questa Indulgenza plenaria, e poiché fra le altre cose è prescritto di fare una visita a tre chiese, cosi io vi metterò qui tre pratiche divote, le quali vi potranno servire in ciascuna di tali visite |
A047000148 |
Dal punto di morte dipende la tua eterna salvezza o la tua eterna dannazione; vicino a morire, mio caro, al lume di quella candela,. |
don bosco-dramma. una disputa.html |
A048000192 |
Caro sig. ministro, voi siete ín un labirinto. |
A048000193 |
Vi pensate forse ch'io resti intoppato? Caro mio! Questa società d'uomini giusti e retti era visibile, altrimenti non avrebbe formato una società d'uomini. |
A048000201 |
Caro signor mio, non leggeste, che la Chiesa nel Vangelo è paragonata ad un piccolo gregge, e che questo piccolo gregge si conservò dal principio del Cristianesimo fino ai novelli Riformatori e Promotori del vero Vangelo?. |
don bosco-due conferenze intorno al purgatorio.html |
A049000068 |
No, mio caro, non parlare così. |
A049000095 |
Caro sig. Ministro, se dai protestanti si leggesse un po' più la storia ecclesiastica, quante cose sarebbero meglio conosciute e forse anche credute dai protestanti, i quali formerebbero perciò miglior giudizio della Religione cattolica. |
A049000261 |
Eh no, caro mio, perchè chi ci va, ci sta per sempre. |
don bosco-episodi ameni e contemporanei.html |
A054000004 |
- Caro Domenico, (così chiamavasi il fratello maggiore), non sono pregiudizi, ma sono pratiche religiose, che ci furono insegnate dai nostri genitori, dai nostri maestri, dal nostro parroco. |
A054000028 |
Chi sa esprimere la commozione di quell' anima quando sentì a riposare sopra il cuore il caro suo Gesù! Per più giorni egli non sapea fare altro che lodare e benedire quel Dio che si era degnato di venirlo a visitare. |
A054000119 |
Si potè tosto padroneggiare il fuoco, e quando sorse il giorno, gli alunni ed i maestri ebbero la dolce consolazione, in mezzo alle tante rovine, di pensare di non essere sforzati ad abbandonare il loro caro seminario. |
A054000131 |
- Va presto, mio caro, e sbrigati; quanto più presto andrai, tanto meglio sarà, riprese a dire il vecchio. |
A054000136 |
- E perchè mai ciò, mio caro amico? rispose, il dottore. |
A054000146 |
- Si, mio caro amico, Iddio è buono, e siccome egli legge nel cuore, egli ama meglio un ignorante che prega, che un sapiente che ragiona. |
don bosco-esposizione del sacerdote giovanni bosco agli eminentissimi cardinali della sacra congregazione.html |
A058000313 |
Ma il confessiamo apertamente: A noi è più caro di sentire e stare col Papa in tutto, anche nelle cose disputabili, che di seguire le opinioni di qualunque altro fosse pur insigne personaggio. |
don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html |
A059000023 |
A queste parole il vescovo ricordandosi del dono che aveva fatto pochi {19 [69]} momenti prima fu pago di rispondere: Vi ringrazio, caro amico, della sollecitudine che vi siete data per me; ma non v'inquietate, non mi hanno rubato nulla. |
A059000063 |
«Caro fìgliuol mio, gli disse la prima volta che 1'invitò a questa buona opera, grandi sventure minacciano il nostro sovrano Pontefice Pio VI, egli trovasi in somma tribolazione. |
A059000064 |
Ebbene, mio caro, tante volte Iddio permise che i Papi, sull'esempio di Gesù Cristo, avessero a patire lo stesso dalla ingiustizia degli uomini e questo è ciò che interviene al Santo Pontefice Pio VI. - Ma dunque, mia buona mamma, soggiunse Giovan-Maria, costoro che maltrattano si barbaramente il Santo Padre sono gente perversa, non è egli vero? Dunque non vai la pena di pregar Dio per {39 [89]} loro? Non si dovrebbe anzi pregare Iddio perchè li punisse? - Figliuol mio, replicò la contessa, non dobbiamo pregare Iddio pel castigo di veruno. |
A059000071 |
In modo speciale amava ed onorava tutti i privilegi sì numerosi dell'amatissima sua sovrana, nondimeno fra i privilegi di lei, ve ne avea uno che fu sempre il più caro al suo cuore: quello dell'Immacolata Concezione. |
A059000179 |
Profittai, dell'occasione per far benedire quanto ho di più caro al mondo, e colla mia famiglia, la nostra veneranda madre generale del Sacro Cuore, e voi, ciò s'intende, in particolare. |
A059000194 |
«Ebbene figliuol mio caro, dissegli amorevolmente Pio IX dopo avergli data la sua benedizione, eccovi dunque prete, voi dunque aveste la {98 [148]} gran ventura di offrir molte volte l'augusta vittima sull'altare. |
A059000238 |
Mi ci volete condurre? - Il Papa si mosse allora verso la scala che dà alle sale, e le salì rapidamente, appoggiandosi al braccio dell'ufficiale cui chiamava figlio, suo caro figlio. |
A059000397 |
E come pegno di tutte grazie celesti, come prova della notra paterna affezione, noi dal fondo del nostro cuore a voi, fìgliuol caro, alla vostra famiglia, e a tutti coloro che vi sono commessi impartiamo la benedizione apostolica. |
A059000475 |
Per conseguenza, caro mio, lo dovete dire anche voi.» Il povero {237 [287]} abate che non si aspettava quella risposta, rimase così istupidito, che non sapea più trovare la porta, dalla quale uscire. |
A059000519 |
«Sì, mio caro. |
A059000528 |
Dunque, mio Piero, prendo anche un centesimo quando mi è offerto da un poverino: cotesto centesimo, come l'obolo della vedova, sarà più caro al Signore, che l'oblazione del ricco. |
don bosco-fatti contemporanei.html |
A060000027 |
Caro mio, non possiamo darvi niente finchè non siate protestante, e non vi potete fare protestante senza che abbiate almeno sentita alcuna delle nostre prediche. |
A060000079 |
Ebbene, caro Felice, che riflesso facevi tu sopra queste cose?. |
A060000086 |
Avrei caro che ti spiegassi chiaramente su questo punto, perchè è di grave importanza il conoscere la grande differenza che tu hai trovato tra le conferenze protestanti e le conferenze cattoliche. |
A060000100 |
Oh, caro amico, egli fu in quel momento, che mi si tolsero le tenebre dalla mente! Conobbi che quelle parole mi furono sempre tenute nascoste dai Protestanti: Che se Gesù Cristo aveva dato agli Apostoli la facoltà di rimettere i peccati, è indispensabile, che, per ottenerne il perdono, siano loro manifestati. |
A060000104 |
Mi rallegro di tutto cuore con te, o caro Felice, pel trionfo che la divina grazia portò del tuo cuore. |
A060000137 |
No, caro mio, ravvivate la vostra fede... credete in Dio, egli vi aiuterà. |
A060000149 |
Non affannatevi, caro fratello; voi fate delle difficoltà dove non ci sono; è vero che un buon cattolico può salvarsi, ma possiamo salvarci anche noi, e forse con maggior facilità. |
A060000197 |
Caro Luigi, il servigio che ti domando è un affare di tutta confidenza, e ciò deve essere unicamente tra me e te. |
A060000199 |
Ti prego, mio caro Luigi, ti prego del favore di dirmi la ragione per cui da sei mesi non vieni più a vedermi?. |
A060000219 |
Caro Luigi, io mi sento sensibilmente commosso al considerare la serie dei pericoli che hai incorso. |
A060000223 |
Caro Luigi, in questo momento io provo il più gran piacere: Domenica poi questo medesimo piacere l'avranno gli Angioli tutti del paradiso, i quali, secondo le parole del Vangelo, faranno festa, perchè tu ritorni a metterti in grazia di Dio. |
A060000230 |
Buon giorno, caro Luigi, ti attendo. |
don bosco-frassinetti giuseppe industrie spirituali; m. segur il papa.html |
A063000010 |
Tienti, o mio caro lettore, inviolabilmente unito al Papa e alla Chiesa. |
don bosco-i concili generali e la chiesa cattolica.html |
A065000003 |
Benvenuto, il mio caro Tommaso; qual angelo mai ti conduce da me a quest'ora?. |
A065000020 |
Mio caro Tommaso, tieni a mente che soltanto al papa si appartiene per divino diritto il convocare un concilio ecumenico, perchè egli soltanto come maestro e giudice di tutti i cristiani conosce se vi è necessità di convocarlo o no. |
A065000025 |
Così non è, caro Tommaso; i principi non hanno diritto di convocare concili, nè di presiedervi, nè d'intervenirvi, perchè Gesù Cristo affidò il governo della sua Chiesa ai pastori della medesima, e non ai sovrani {16 [16]} temporali. |
A065000027 |
Non confondiamo una cosa coll'altra, caro mio, poichè altro è intervenire al concilio per diritto, altro è intervenirvi per grazia, per privilegio concesso dalla Chiesa per giusti {17 [17]} motivi, ed anche in questo caso non già per giudicare e definire come vescovi, ma per assistere e dare protezione. |
A065000052 |
Contento, anzi contentissimo, Masino caro; vieni pure e sarai soddisfatto. |
A065000054 |
Altrettanto a te, caro giovane, Dio ti accompagni. |
A065000077 |
Essendo adunque così le cose, tu vedi, mio caro Tommaso, che nel caso da te supposto noi potremmo essere {53 [53]} sicurissimi che seguendo il giudizio del papa non la sbaglieremmo, perchè dalla sua parte starebbe la verità, e non da quella dei vescovi tutti. |
A065000092 |
Caro mio, non confondiamo una cosa coll'altra. |
A065000112 |
Eh! caro mio, guai se s'incomincia a chiudere il cuore alla grazia di Dio! Così fra gli altri ha fatto il dotto Leibnitz. |
A065000130 |
Caro signor prevosto, queste notizie dei concili mentre mi istruiscono, mi fanno anche concepire più alta stima di nostra santa Religione. |
A065000151 |
Al contrario osserva, mio caro, quanto gloriosa si fece mai sempre vedere la sede di Roma. |
A065000170 |
Abbi quindi pazienza, mio caro Tommaso, saremo tosto al fine. |
A065000179 |
- Gli stessi pagani, mio caro, non lasciarono ai loro scrittori una simile libertà. |
A065000179 |
Caro giovane, dimmi: È egli un bene per la società che i birbanti sieno lasciati liberi di gettare nei pozzi il veleno per fare crepare la gente? Tu dici certamente di no. |
A065000184 |
Eccoti pertanto, mio caro Tommaso, la storia breve si, ma esalta dei concili generali finora celebrati. |
A065000228 |
Mio caro Tommaso, i nemici di Dio e della Chiesa, vedendo approssimarsi il concilio, tremano. |
don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html |
A067000002 |
Il Figlio di maggior età a nome de' suoi fratelli prende a parlare così: Non temete per noi, caro padre; noi siamo stati istruiti abbastanza nella nostra santa cattolica religione, abbiamo studiato {3 [197]} buoni libri, saremo assidui alle prediche del nostro curato, e, dipendendo sempre da voi, nulla ci accadrà di contrario. |
A067000154 |
Ci piace moltissimo, caro padre, il modo chiaro con cui ci sviluppate la storia della religione, e tocchiamo proprio con mano che tutto va d'accordo colla Storia Sacra che noi abbiamo studiato nelle scuole; ora ci fareste cosa piacevolissima dandoci qui, oltre a quanto ci avete detto, un cenno sulle principali profezie che al Alessia riguardano. |
A067000165 |
Quante profezie riguardanti al Messia! Ora, caro padre, compiacetevi di esporci il modo con cui queste profezie si avverarono. |
A067000304 |
Lodato Dio, e grazie a voi, mio caro padre. |
A067000336 |
Ora che mi avete si bene fatto {93 [287]} comprendere come Gesù Cristo ha fondato la sua Chiesa, e stabilito S. Pietro suo Vicario, avrei caro che mi indicaste, tra tante Chiese che portano il nome di cristiane, quale abbia i caratteri della Chiesa di Gesù Cristo?. |
A067000388 |
Grazie, caro padre, noi siamo tanto contenti delle cose che ci avete detto. |
A067000531 |
F. Caro padre, voi parlate troppo alto, ed io non capisco più. |
A067000697 |
No: caro figlio, noi cattolici non dobbiamo usare somiglianti espressioni. |
A067000765 |
O caro padre, vi abbiamo già tante volte sentito a nominare Calvino e Lutero; ora fateci il piacere di raccontarci la loro vita, desideriamo proprio di saperla. |
A067000956 |
Appunto, o mio caro padre, io ho sentito dire che tale si è il pretesto, per cui Lutero e Calvino uscirono dalla Chiesa Romana; e mi dicono che i Protestanti non cessano anche oggigiorno di accusarla di corruzione e variazione degli insegnamenti Apostolici. |
A067001092 |
asserisce che «gli uomini peccano non solo per permissione, ma per volontà di Dio.» Sicchè il caro discepolo di Lutero, Melantone, scrisse essere opera di Dio tanto il tradimento di Giuda quanto la conversione di S. Paolo. |
A067001096 |
° ecumenico, i quali però ottennero poco seguito, avendo urtato contro un domma il più inconcusso ed insieme il più caro a tutta la cristianità antica. |
A067001206 |
Oh! caro giovane, hai fatto bene {265 [571]} a venire anche tu fra noi; tu sei con amici; sta di buon animo. |
A067001238 |
Caro giovane, hai detto bene; ma sappi che quanto li ho sopra raccontato è un, apologo, è una similitudine per far capire a te e a' miei figli che la Sacra Scrittura è un codice divino, affidato da Dio alla sua Chiesa. |
A067001258 |
Se tu, o caro giovane, verrai altre volte ad ascoltarmi, ti farò sedere che questo libro è un impasto di errori e di contraddizioni da capo a fondo; e che egli ha composto questo libro unicamente per iscusare la sua apostasia e vomitar nere calunnie contro alla Chiesa Romana. |
A067001259 |
Ma voi, signor caro, cominciate già a farmi dubitare di questi nostri scrittori; ho già letto un fascicolo intorno, ad un libro del nostro pastore Amedeo Bert, ed ho gettato con disprezzo un tal libro, perchè mi sono convinto che là c' è un impasto di falsità e di menzogne. |
don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html |
A068000078 |
F. Giacchè voi parlate di Rivelazione, ci tornerebbe assai caro se ci diceste in qual modo Dio abbia rivelato un culto, e che cosa intendasi per Rivelazione. |
A068000316 |
F. Lodato Dio; e grazie a voi, o caro padre. |
A068000355 |
F. Caro padre, voi parlate troppo alto e noi più non comprendiamo. |
A068000545 |
F. Abbiamo tuttavia qualche difficoltà che voi, caro padre, ci vorrete sciogliere in risguardo di alcuni Concilii Ecumenici. |
A068000760 |
F. O caro padre; vi abbiamo già tante volte udito a nominare Calvino e Lutero; ora fateci il piacere di raccontarci la loro vita; desideriamo assai di conoscerla. |
A068000919 |
F. Noi, caro padre, abbiamo scarse notizie di questo impero; compiaceteci pertanto di dirci qualche cosa intorno alla sua storia e religione. |
A068000942 |
F. Appunto, o caro padre, noi abbiamo inteso a dire che con tale pretesto Lutero e Calvino si allontanarono dalla Chiesa Romana; e che i Protestanti nemmeno oggidì cessano di accusarla di corruzione e di variazione dagli insegnamenti apostolici. |
A068001048 |
Da quanto ci avete esposto si vede, caro padre, che le eresie suscitate dall'inferno per distruggere la Fede di Gesù Cristo non servirono che a renderla più chiara, più bella e più luminosa. |
A068001070 |
» Di che il caro discepolo di Lutero, {342 [342]} Melantone, scrisse francamente essere opera di Dio tanto il tradimento di Giuda, quanto la conversione di s. Paolo. |
A068001175 |
F. Oggi caro padre, sonosi aggiunti come vedete, altri nostri compagni, tutti ansiosi di udirvi a ragionare intorno al modo con che i Protestanti interpretano la Bibbia. |
A068001180 |
caro giovane, hai fetto bene di venire ancor tu fra noi; qui sei con amici. |
A068001211 |
P. Caro giovane, hai detto bene; ma sappi che quanto ti ho sopra esposto è un apologo, o un fatto pigliato per similitudine acciocchè tu ed i miei figli poteste intendere che la Sacra Scrittura è un codice divino, affidato da Dio alla sua Chiesa. |
A068001218 |
Tali sono, caro giovanetto, le conseguenze della libera interpretazione della Sacra Scrittura. |
A068001230 |
P. Se tu, caro giovanetto, verrai altre volte co' miei figli ad ascoltarmi, ti farò vedere che questo libro è un impasto di errori e di contraddizioni da capo a fondo; e che l'autore abboracciò unicamente per iscusare la sua apostasia e vomitar calunnie contro alla Chiesa Romana. |
don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html |
A069000029 |
Caro cristiano, guardati dall'essere nel numero di costoro; sibbene imita gli esempi dei santi, i quali appena aprono gli occhi alla luce del giorno, subito si alzano per contemplare cogli occhi della mente la luce di Dio, e a lui consacrano i primi affetti del loro cuore. |
A069000034 |
E siccome io desidero, o caro cristiano, che tu abbia una grande stima, e direi una venerazione per le sopradette preghiere, acciocchè ti senta in cuore un vivo stimolo a ben recitarle, così voglio brevemente parlarti della loro eccellenza, facendoti vedere chi sia l'autore di esse, e quali cose importantissime si contengano nelle medesime. |
A069000041 |
Io conchiudo, o caro cristiano, raccomandandoti di fare sovente questo segno ad imitazione degli Apostoli, e dei primitivi fedeli. |
A069000049 |
Ah! noi felici, o caro cristiano, se ora che siamo in vita reciteremo questa preghiera sovente e di cuore!. |
A069000053 |
Mio caro cristiano, procura di fissare alquanto la tua mente su questi articoli della nostra fede alloraquando tu hai occasione di recitare il simbolo degli Apostoli; e quindi io te lo raccomando tanto più di cuore avuto riguardo ai tempi miserabili in cui viviamo. |
A069000053 |
Noi teniamoci caro il tesoro della fede; stimiamoci altamente fortunati di credere tutte queste verità, che furono mai sempre l'oggetto più tenero dei cristiani di tutti i secoli della Chiesa a cominciare dagli Apostoli sino a noi, e che oggidì sono credute da oltre duecento cinquanta milioni di cattolici, che desiderano di vivere e morire nel seno della Chiesa di Gesù Cristo, cioè di quella Chiesa che ha per capo il romano pontefice, Vicario di Gesù Cristo in terra. |
A069000058 |
Caro cristiano, se tu desideri d'affezionarti questa Madre della misericordia, e di averla per tua protettrice in vita ed in morte, deh! procura di recitar sovente e con divozione {44 [52]} questa bella preghiera. |
A069000058 |
Seguendo il mio consiglio, io ti assicuro che Maria farà piovere sopra di te ogni celeste benedizione; e giunto alla fine de' tuoi giorni ella farà anche a te quel grazioso saluto che fece a s. Bernardo, dicendoti: Salve, o mio caro figlio; vieni a godere quelle delizie, che Iddio ha preparato ai miei divoti. |
A069000063 |
Oh! quanto io desidererei, o caro cristiano, accenderti nel cuore una viva divozione a questo tuo custode fedele! Io perciò ti raccomando che a lui ricorra sovente, che invochi il suo aiuto nelle tue tentazioni, nei tuoi dubbi, nei pericoli sia dell'anima che del corpo. |
A069000064 |
Affinchè tu ti possa fare una giusta idea dell'eccellenza e dell'importanza de' dieci comandamenti di Dio, è bene, o caro cristiano, che tu sappia da chi ed in quale modo siano stati promulgati, e quanto siano necessari per conseguire l'eterna salute. |
A069000095 |
Ma, caro cristiano, la fede non basta per l'eterna salute: chè ci è pur anche necessaria la virtù della speranza, la quale ci faccia abbandonare noi medesimi nelle mani di Dio, come un figlio nelle braccia della tenera madre. |
A069000196 |
Deh! piegatevi ad applicar loro l'espiazione, che Gesù Cristo per esse vi offrì sulla croce: alla vista dei grandi suoi patimenti, e di quel sangue che vi è sì caro, siate loro propizio, o Signore; asciugate le loro lagrime, comandate al principe del vostro esercito di andarle a liberare, e più non tardate ad ammetterle a cantare le vostri lodi in quel regno da Voi promesso {148 [156]} ai vostri amanti. |
A069000410 |
O mio caro angelo, qual contraccambio posso io rendervi? Altro non ho da offerirvi che l'anima e il corpo. |
A069000419 |
Ah! caro Gesù, se voi trovate le vostre delizie nel dimorare fra gli uomini, io stimerò d'ora innanzi il mio paradiso in terra l'adorarvi, l'amarvi nel SS. Sacramento dell'Altare; io vi contemplerò al lume della fede, e il mio più dolce piacere sarà d'intrattenermi con voi, di darvi prove sincerissime del mio pentimento, di rendervi mille ringraziamenti per le ineffabili misericordie a me usate e a tutti i peccatori. |
A069000574 |
Voi sarete, o Cuore amabilissimo, voi sarete d'ora innanzi, dopo il Cuore del vostro caro divin Figlio, l'oggetto della mia venerazione, del mio amore, e della mia più tenera divozione. |
A069000612 |
III. Vi compatisco, addolorata Maria, per quegli affanni, che il sollecito cuor vostro provò nella perdita del vostro caro Gesù. |
A069000701 |
Oh come ti renderai caro al suo cuore, e come Ella ti mirerà con piacere, ti colmerà di celesti favori. |
A069000800 |
Vi prometto fermamente e di cuore, caro Padre, di esservi da oggi innanzi obbediente, {423 [431]} fedele e divoto. |
A069000846 |
Che più tardate, o caro Gesù, di venire all'anima mia? O pane degli Angioli, o manna del paradiso, mia speranza, mio conforto, mia vita, mio tutto, venite una volta a nutrirmi delle vostre carni immacolate, a riempirmi del vostro spirito divino e farmi tutto vostro. |
A069000867 |
Aumentate in essi la fede, facendo che operino sempre secondo quello che credono; convertite i peccatori, siate {482 [490]} per essi il buon pastore, che conduce amorevolmente le pecore smarrite al caro ovile. |
A069000870 |
Venite nondimeno, caro Gesù mio, avvicinate l'adorabile cuor vostro al cuor mio ancor pieno di miserie e sarà santificato. |
A069000886 |
Deh! con chi vi siete mai ridotto, o caro Gesù? Con un'anima la più ingrata di quante avete voi beneficate su questa terra. |
A069000888 |
Illuminatemi, affinchè io conosca ciò che v'è più caro; muovetemi, affinchè l'abbracci e l'adempia; infervoratemi perchè non venga mai meno in me la buona volontà. |
A069001023 |
Iddio fece bensì per mezzo del profeta Natan annunziare a Davide il perdono del commesso adulterio ed omicidio; ma ciò non di meno Davide dovette sottomettersi a pene temporali molto sensibili, come la morte del suo caro figliuolo. |
A069001098 |
Dolcissimo Gesù, caro Redentore dell'anima mia, il quale fin dall'eternità tanto mi amaste, che moriste versando tutto il {611 [619]} vostro preziosissimo sangue per aprirmi le porte del Paradiso, io colla più profonda umiltà mi prostro ai vostri piedi, e vi supplico di perdonarmi tutti i miei peccati. |
A069001108 |
Presentate voi al caro vostro Figlio le risoluzioni che io ho fatto di vivere e di morire nel suo santo servizio. |
A069001546 |
Te decet hymnus, Deus, in Sion, et tibi reddetur volum in Jerusalem; exaudi orationem meam, ad te omnis caro veniet. |
don bosco-il centenario di s. pietro apostolo.html |
A070000020 |
Fu Simone molto caro all'Imperatore, e da lui eccitato esso sentivasi maggiormente spinto contro ai cristiani. |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html |
A073000031 |
Quel servo d'Iddio non era simile a quei favoriti che fanno commercio e mettono a profitto le grazie del Principe, vendendo ben caro ciò che nulla loro costa. |
A073000035 |
Sembrava che due cose occupassero quel principe; la conversione de' protestanti e l'elezione alle dignità ecclesiastiche, di cui se ne fa un onore in vita, e che costa tal fata ben caro in punto di morte. |
A073000158 |
Non bisogna maravigliarci se ci allontaniamo dalla tavola del Signore: giacchè la natura vi guadagna, mentre, soltanto a caro prezzo si acquistano e si conservano le disposizioni necessarie. |
A073000260 |
«Io non dubito punto, scriveva ad uno di questi, che la separazione da questo caro e fedele amico non vi sia dolorosa; ma rammentatevi, signore, che il Signor nostro si separò dalla propria sua Madre, e che i suoi discepoli, dallo Spirito Santo così perfettamente uniti, si separarono gli uni dagli altri pel servizio dei Divin Maestro.» In breve tutti coloro che erano sotto la sua direzione non venivano afflitti da qualche male ch'egli non ne soffrisse come quelli e più di quelli. |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta [2a edizione].html |
A074000034 |
Quel servo d'Iddio non era simile a quei favoriti, che fanno commerciò e mettono a profitto le grazie del Principe, vendendoben caro ciò che nulla loro costa. |
don bosco-il divoto dell-angelo custode.html |
A075000015 |
Ah mio caro Custode, io non comprendo il vostro amore per me, perchè comprendere non posso il vostro amore per Gesù e Maria, e meno quel di Gesù e Maria verso di me, conosco solo, che troppo son reo per avervi finora sì mal corrisposto. |
A075000025 |
Ove poi il buon Angelo veggaci in {25[111]} qualche luogo raccolti, tosto si fa a noi il caro Maestro dell'orazione, dicendo, come disse al profeta Daniele: io son venuto ad ammaestrarti, affinché tu intenda le cose di Dio. |
A075000030 |
Deh caro mio Angelo, di quante corone sarei adorno, se lasciato mi fossi sempre portar dalle vostre mani! quanto mi pento di non avervi corrisposto; ora però ripongo intieramente me stesso nelle vostre mani, ed in esse bramo vivere e morire. |
A075000035 |
Caro mio Angelo, che sì ben sapete volgere ogni tribolazione a vostra gioia, a mio bene ed a corruccio del nemico infernale, deh non mi abbandonate {35[121]} in tal tempo di maggior bisogno. |
A075000039 |
Nella guisa che il cuor d'una madre diviene più tenero, ove l'infermità d'un caro figlio diviene più grave; così l'amorevole nostro custode al rimirar l'anima nostra in uno stato cotanto lagrimevole, tutto per lei intenerito le avanza i primi atti di pietà a piè del divin trono, intercede e parla così: Deh Signore, pietà di quest'anima a me affidata; voi solo potete liberarla, e senza di voi è perduta: et dicet libera eum ut non descendat in corruptionem. |
A075000046 |
Deh caro Angelo: in hora exitus mei illumina me, rege et guberna. |
don bosco-il galantuomo pel 1855.html |
A078000019 |
Buon dì, caro Toniuzzo. |
A078000027 |
Ho tutto inteso, mio caro, tu non ti trovi bene in fatto di coscienza, io invece, essendomi andato a confessare, mi sono tolto ogni peso, e posso starmi tranquillo. |
A078000038 |
Ma, caro mio, affinchè il sacerdote possa giudicare se deve assolverci o no, secondo il potere ricevuto e le intenzioni di Cristo, ha bisogno di conoscere lo stato della nostra coscienza; e chi glielo potrà manifestare se non il penitente medesimo con una sincera manifestazione delle colpe?. |
A078000046 |
Hai torto, mio caro, a sentire tal ribrezzo. |
A078000050 |
Il caso è diverso, mio caro: altro è non volersi confessare, altro è non poterlo fare. |
A078000055 |
Hai torto a parlare così, mio caro, una cosa che sia bella in teoria, deve esserlo anche in pratica. |
A078000057 |
0 mio caro, e lo star più di un anno senza confessarti, il trasgredire per giunta il precetto pasquale, non è già forse un grave peccato? Quelle colpe poi, che tu chiami umane fragilità, non sarebbero forse mortali? Tu dunque hai già anche troppa materia per confessarti. |
don bosco-il galantuomo pel 1860.html |
A083000009 |
Vedrete il vino a miglior prezzo, ma il pane più caro, Un paese sarà rovinato dal {22 [118]} terremoto, parecchi altri desolati dal gelo, dalla grandine e dalla siccità. |
don bosco-il galantuomo pel 1861.html |
A084000006 |
«Vedrete il vino a miglior prezzo, ma il pane più caro.» Risposta: «Il vino, cioè il sangue umano sarà sparso a buon mercato; alcuni dicono che si avvicinano ai centomila gl'Italiani morti o feriti in campo di battaglia; costoro morendo fanno venire caro il pane che e il Corpo umano; perche ora gli uomini sono assai più ricercati sia pel servizio militare, sia per altri lavori della vita. |
don bosco-il galantuomo pel 1862.html |
A085000007 |
Vedrete il vino a miglior prezzo, ma più caro il pane. |
don bosco-il galantuomo pel 1866.html |
A087000024 |
Hai ragione, caro Benvenuto, hai ragione, questo era nostro comune desiderio. |
don bosco-il galantuomo pel 1868.html |
A088000006 |
E tu, caro mio lettore, difenditi quanto puoi da questo malauguratissimo ospite, e che Iddio a se ti chiami come suole chiamare i suoi figli più cari dolcemente e col sorriso sul volto. |
don bosco-il galantuomo pel 1873.html |
A092000001 |
Lo sapete elle il GALANTUOMO fa tutto ciò che può per far del bene ai suoi amici, e studia giorno e notte per alleggerire le loro pene, ebbene in quest'anno vorrebbe che voi foste contenti che al caro e dolcissimo titolo {3 [3]} d'amico, col quale per lo passato ci siamo chiamati, noi aggiungessimo per l'avvenire quello consolantissimo di fratello, e come tali considerandoci sempre ci trattassimo. |
A092000003 |
Il Vesuvio vomitò fuoco, il cielo aperse le sue cateratte, e la terra traballò sotto ai nostri piedi! Sopra cento persone, se ne trovano due volte cinquanta che si lamentano, che non si può più continuare di questo passo, che tutto è caro, che hanno troppe spese, e pochi danari. |
don bosco-il galantuomo pel 1879.html |
A098000005 |
Perchè mi fosti caro. |
don bosco-il giovane provveduto.html |
A105000199 |
Mio caro e buon Gesù, poichè questa mattina io non posso ricevere l'Ostia Santa, venite nondimeno a prendere possesso di me colla vostra grazia, onde io viva sempre nel vostro santo amore. |
A105000231 |
Mio caro e buon Gesù, io vi ringrazio di così grande favore, vi lodo, vi benedico dentro me stesso. |
A105000232 |
Ah potessi aver il cuore de' Serafini del cielo, affinchè l'anima mia ardesse mai sempre di amore pel mio Dio, il quale si degnò {101 [281]} di eleggere la povera anima mia per sua abitazione', per sua delizia! Ah caro Gesù quanto è mai dolce e preziosa questa vostra visita, questa vostra dimora, questa vostra unione!. |
A105000245 |
O mio caro Gesù! poiché non {106 [286]} posso lavar col sangue mio que' luoghi dove foste cosi maltrattato nell'uno e nell'altro mistero, vi prometto, o mio sommo Bene, di usare ogni mezzo per risarcire il vostro Divin Cuore di tanti oltraggi, che ricevete nella SS. Eucaristia dagli eretici, dagl' infedeli e da' cattivi cristiani. |
don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html |
A107000097 |
Et Verbum Caro factum est, et habitavit in nobis. |
A107000160 |
Mio caro e buon Gesù, poichè questa mattina non posso ricevere l'Ostia Santa, venite almeno a prendere possesso di me colla vostra grazia, onde io viva sempre nel vostro santo amore. |
A107000222 |
Oh quanto fu grande la bontà vostra! Una Maestà così pura, così santa ed infinita venire in persona a visitare una creatura tanto miserabile, un pugno di terra, un peccatore ingrato! Mio caro e buon Gesù, io vi ringrazio di così grande favore, vi lodo e vi benedico dentro me stesso. |
A107000223 |
Ah potessi avere il cuore dei Serafini e Santi del Cielo, affinchè io ardessi mai sempre d'amore pel mio Dio, il quale si degnò di eleggere la povera anima mia per sua abitazione, per sua delizia! Ah caro Gesù! quanto è mai dolce e preziosa questa vostra visita, questa vostra dimora, questa vostra unione!. |
A107000253 |
Oh mio caro Gesù! poichè non posso lavar col Sangue mio que' luoghi dove foste così maltrattato nell'uno e nell'altro Mistero, vi prometto, o mio Sommo Bene, di usare ogni mezzo per risarcire il vostro Divin Cuore di tanti oltraggi, che ricevete nella SS. Eucaristia dagli eretici, dagl'infedeli e dai cattivi Cristiani. |
A107000323 |
Il demonio gli rappresentava alla mente che quanto faceva per rendersi caro a Dio, tutto era inutile; che la sua irreparabile perdizione era decisa; che il suo nome era già scritto nel numero dei dannati. |
A107000386 |
III. Vi compatisco, Addolorata Maria, per quegli affanni che il sollecito vostro Cuore provò nella perdita del vostro caro Gesù. |
A107000476 |
Santissima Vergine, Madre di Dio, io N. N. quantunque peccatore indegno prostrato ai vostri piedi, alla presenza dell'onnipotente Iddio e di tutta la Corte Celeste, Vi presento e Vi offro questo mio cuore con tutti gli affetti suoi; a Voi lo consacro, e voglio che sia sempre vostro e del vostro caro Gesù. |
A107000791 |
Sitivit in te anima mea, * quam multipliciter tibi caro mea. |
A107001283 |
Verbum caro factum est, alleluja. |
A107001655 |
Te decet hymnus, Deus, in Sion: et tibi reddetur votum in Jerusalem: exaudi orationem meam: ad Te omnis caro veniet. |
A107001901 |
Al Verbum Caro factum est si genuflette col Celebrante. |
don bosco-il giovane provveduto [42a edizione].html |
A108000007 |
Colà il piccolo Luigi prendeva gran piacere negli esercizi militari; ma questo piacere ebbe a costargli ben caro; poiché per trastullarsi avendo un giorno caricato un pezzetto d'artiglieria, gli diede fuoco e ne ricevette un violento urto con rischio di rimanere schiacciato. |
A108000018 |
- Ah, mio caro figliuolo, rispose il Cardinale intenerito fino alle lagrime, io vi debbo molto più che voi non dobbiate a me; {59 [59]} dall'età in fuori voi siete il padre mio e il maestro nelle cose di Dio. |
A108000154 |
Mio caro e buon Gesù, poiché questa mattina non pòsso ricevere l'Ostia santa, venite almeno a prendere possesso di me colla vostra grazia, onde io viva sempre nel vostro santo amore. |
A108000218 |
Mio caro e buon Gesù, io vi ringrazio di così grande favore, vi lodo, vi benedico dentro. |
A108000219 |
Ah potessi avere il cuore dei serafini del cielo, affinché l'anima mia ardesse mai sempre d'amore pel mio Dio, il quale si degnò di eleggere la povera anima mia per sua abitazione, per sua delizia! Ah caro Gesù! quanto è mai dolce e preziosa questa vostra visita, questa vostra dimora, questa vostra unione. |
A108000236 |
0 mio caro Gesù! poichè non posso lavar col sangue mio quei luoghi, dove foste così maltrattato nell'uno e nell'altro mistero, vi prometto; o mio sommo Bene, di usare ogni mezzo per risarcire il vostro Divin Cuore di tanti oltraggi, che ricevete nella SS. Eucaristia dagli eretici, dagli infedeli e dai cattivi cristiani. |
don bosco-il giubileo.html |
A109000013 |
Nulla poi vi stia più a cuore, e vi sia più caro che con replicate sollecitazioni continuamente esortare, ammonire ed eccitare i fedeli alla vostra cura affidati, perchè persistano ogni dì più stabili ed inconcussi nella professione della fede cattolica, evitino con somma diligenza le insidie, le fallacie e le frodi de'nemici, e con piede sempre più spedito camminino per le strade de'comandamenti di Dio, e si guardino diligentissimamente dal peccato, da cui provengono tutti i mali nel genere umano. |
A109000017 |
Benvenuto, caro Giuliano, mi fate sempre piacere quando venite a vedermi, e, come ho detto più volte, sono sempre ai vostri cenni in tutto quel che posso fare per vostra utilità spirituale. |
A109000096 |
Ora, o mio caro Giuliano, avete imparato quanto è necessario per acquistare questa Indulgenza plenaria, e poiché, fra le altre cose è prescritto di fare una visita a tre chiese, così io vi metterò qui tre pratiche divote, le quali vi potranno servire in ciascuna di tali visite. |
A109000106 |
Dal punto di morte dipende la lua eterna salvezza e la tua eterna dannazione; vicino a morire, mio caro, al lume di quella candela, quante cose si vedranno! Vedrai se amasti il tuo Dio, oppure se lo sprezzasti, se avesti in onore il suo santo nome o lo bestemmiasti; vedrai le feste profanate, le messe tralasciate, i tuoi proprii doveri trascurati; vedrai quella superbia, quell'orgoglio che ti lusingarono. |
don bosco-il giubileo del 1875.html |
A110000034 |
- Benvenuto, caro Giuliano, mi fate sempre piacere quando venite a vedermi, e, come ho detto più volte, sono sempre ai vostri cenni in tutto quel che posso fare per utilità spirituale di tutti i miei parochiani e specialmente per voi, che essendo da poco tempo venuto alla fede cattolica, avete in più cose maggior bisogno di essere instruito. |
A110000113 |
Ora, o mio caro Giuliano, avete imparato quanto è necessario per acquistare questa Indulgenza plenaria, e poichè fra le altre cose è prescritto di fare una visita a quattro chiese, così io vi metterò qui le occorrenti pratiche divote, che vi potranno servire in ciascuna di tali visite |
don bosco-il mese di maggio consacrato a maria ss. immacolata.html |
A111000043 |
Sui finire di queste settimane Gesù nacque in Betlemme da Maria sempre Vergine, e sotto alle più umili sembianze Iddio Creatore del cielo e della terra si fa uomo: et Verbum caro factum est. |
A111000233 |
Santissima Vergine, Madre di Dio Maria, io N. N., quantunque peccatore indegnissimo, prostrato ai vostri piedi, alla presenza dell'onnipotente Iddio e di tutta la Corte celeste, vi presento e vi offro questo mio cuore con tutti gli affetti suoi: a voi lo consacro, e voglio che sia sempre vostro e del vostro caro Gesù. |
don bosco-il pastorello delle alpi ovvero vita del giovane besucco francesco d-argentera.html |
A112000009 |
Conoscendo sua madre quanto importi il cominciar per tempo a dare buona educazione alla figliuolanza non risparmiava sollecitudine per insinuare sodi principii di pietà nel tenero cuore {9 [251]} del caro figliuoletto. |
A112000009 |
Non di rado fissandolo in volto e portando il pensiero sulla vita futura di Francesco tutta tremante pei gravi pericoli, cui sogliono andar esposti i giovanetti, commossa esclamava: Caro Franceschino, io ti amo assai, ma assai più del corpo amo l' anima tua. |
A112000032 |
Che se gli cadeva tra le mani la vita di qualche pio giovanetto, oh! allora questo era il suo caro libro, che diventava il soggetto de' suoi discorsi e della sua imitazione. |
A112000032 |
Ma alcuni mesi dopo, essendogli stata regalata la vita dei giovanetti Savio Domenico, e Michele Magone, specialmente leggendo la vita di quest' ultimo diceva con gioia: «Ho trovato il vero ritratto delle mie divagazioni; ma almeno Iddio mi concedesse di potermi emendare de' miei difetti, ed imitare la buona condotta ed il santo fine del mio caro Magone,» cosi lo chiamava. |
A112000034 |
Per la qual cosa appena si accorse delle benedizioni, che il Signore spandeva copiose sopra del nostro caro {33 [275]} Besucco, nol perde più di vista e volle egli stesso dargli le prime cognizioni del catechismo, e a suo tempo lo preparò per far la sua prima confessione. |
A112000035 |
Con Lei, diceva, caro Padrino, ho tutta la confidenza. |
A112000051 |
Ma, mio caro, che hai che tanto piangi? il richiese non rare volte il paroco. |
A112000073 |
Interrogato a spiegare il motivo di quella sensazione, rispondeva: Vengo adesso da pregare Maria SS. per Lei, caro Padrino, affinchè le ottenga da Dio quella ricompensa, che io sono incapace di darle. |
A112000077 |
D' allora in poi soleva dire: Io sono certo di andare ove ella, caro padrino, intende inviarmi, perchè questa è volontà di Dio. |
A112000079 |
Eravamo all' ultimo giorno di luglio vigilia della partenza del nostro caro Francesco per l' Oratorio. |
A112000079 |
Qui alla presenza di suo padre il mio caro figlioccio inginocchione struggevasi in atti di ringraziamento pei benefizi da lui amplificati, assicurandomi dell' eterna sua gratitudine ed arrendevolezza a tutti gli avvisi dati. |
A112000087 |
Vie più commosso il padre gli disse ancora: Ti occorre qualche cosa? Si, caro padre, ringraziate mio padrino della cura che si prese di me: assicuratelo, che non dimenticherò giammai i suoi benefizi, e coll' assiduità nello studio, e colla buona mia condotta mi dimostrerò tale da renderlo soddisfatto. |
A112000106 |
Che hai, gli dissi, mio caro Besucco?. |
A112000119 |
- Non intenderla così, mio caro; i giuochi ed i trastulli devono impararsi poco alla volta di mano in mano che ne sarai capace, sempre per altro in modo che possano servire di ricreazione, ma non mai di oppressione al corpo. |
A112000212 |
Una volta si dava il vino tutti i giorni, ma dacchè è divenuto cosi caro l' abbiamo soltanto nei giorni festivi. |
A112000214 |
Caro padre, salutate tutti quelli di nostra famiglia e specialmente la mia cara {135 [377]} madre. |
A112000222 |
Mi perdoni se ho ritardato a scrivere, e se non ho messo in pratica gli avvisi datimi da lei, mio caro benefattore. |
A112000227 |
0 mio caro, che grande afflizione io provo nel pensare al tempo che ho speso invano, e che avrei potuto spendere nello studio ed in altre opere buone. |
A112000228 |
Fa tutto quello che puoi affinchè {141 [383]} possiamo l' anno venturo essere compagni qui in Torino, se così piacerà al Signore, Addio, caro Antonio, prega per me. |
A112000231 |
Ma quali sentimenti non dovrò io mai manifestare verso di lei, mio caro ed insigne benefattore? Fin dal giorno che io nacqui ella cominciò a beneficarmi e a prendersi cura dell' anima mia. |
A112000236 |
Caro signor padrino, mi perdoni anche ella di tutti i disturbi, che le ho dato; continui ad ajutarmi coi suoi consigli. |
A112000261 |
Un giorno l' infermiere lo interrogò se non aveva paura di morire: Caro infermiere, rispose, se il Signore mi volesse prendere con lui in Paradiso io sarei contentissimo di ubbidire alla sua chiamata, ma temo assai di non essere preparato. |
A112000262 |
Per cominciare a parlargli di quell' ultimo momento gli dissi: Mio caro Besucco, ti piacerebbe di andare in Paradiso? - Si immagini se non mi piacerebbe di andare in Paradiso. |
A112000281 |
Quanto volentieri andrei a farla co' miei compagni in chiesa, diceva, sono otto giorni dacchè non ho più ricevuto il mio caro Gesù. |
A112000295 |
Ella mi disse più volte: Caro Francescano, io desidero che tu vivi lungo tempo in questo mondo, ma desidero che tu muoja mille volte piuttosto di vederti divenuto nemico di Dio col peccato. |
A112000312 |
Besucco, gli disse, come stai? - Caro amico, rispose, mi trovo al fine della mia vita, prega per me in questi miei ultimi momenti. |
A112000312 |
Il nove gennajo giorno di sabato fu l' ultimo del caro nostro Besucco. |
A112000313 |
Indi volgendo il discorso all' infermo gli disse: Caro Franceschino, quando sarai in Paradiso prega anche per me e per mia moglie. |
A112000315 |
Dopo faceva varii sforzi per sollevare più in alto la persona e stendendo le mani unite in forma divota, si pose di nuovo a cantare cosi: 0 Gesù d' amore acceso - Non vi avessi mai offeso - 0 mio caro e buon Gesù - Non vi voglio offender più. |
A112000315 |
Senza interrompere {169 [411]} intonò la lode: Perdoni caro Gesù - Pietà mio Dio - Prima di peccar più - Morir vogl' io. |
A112000317 |
Io ho potuto soltanto raccogliere queste: Re del Ciel...Tanto bel... Son pover peccator...A voi dono il mio cuor...Datemi il vostro amor...Mio caro e buon Signor.... |
A112000321 |
Non si può esprimere il dolore e il rincrescimento cagionato a tutta la casa dalla perdita di sì caro amico. |
A112000323 |
Giorni sono, continua il Paroco, raccomandai io stesso alle preghiere del caro giovinetto un padre di famiglia gravemente infermo, lo raccomandai pure nel medesimo tempo a Gesù Sacramentato, al cui onore e gloria si consacra il predetto padre di famiglia in qualità di cantore. |
A112000323 |
La sorella maggiore di Francesco per nome Anna, maritata nel mese di Marzo, trovandosi oppressa da grave {177 [419]} incomodo che non lasciavala più riposare nè giorno nè notte, in un momento di maggiore inquietudine esclamò: Mio caro Franceschino, ajutami in questo grave bisogno, ottienmi un po' di riposo. |
A112000323 |
Non è a dire quanta afflizione recasse ai genitori e benefattori di questo caro giovanetto che contentò colla sua esemplare condotta sempre tutti, non offese mai nessuno. |
don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html |
A113000184 |
"Alla quale divina disposizione ci è grato vedere come corrispose subito il generale sentimento, e come accorrono tutti a venerare la Sacra Persona Vostra, nel modo istesso che tutte le tribù d' Israello si prostrarono sollecite in Hebron innanzi al novello Pastore loro accordato da Dio: sicchè anche Noi ci affrettiamo, in questo giorno solenne della Vostra Coronazione, come i Seniori del popolo eletto, a ripetervi in pegno di affetto e di obbedienza le parole ricordate dalle sacre pagine: Ecce Nos os tuum et caro tua erimus. |
A113000225 |
Egli fece il solenne ingresso in Perugia al 26 di Luglio festa di Sant'Anna, avendo scelto tal giorno in memoria della contessa Anna sua dilettissima madre, la cui imagine eragli ognora fissa nella mente, ed il caro nome stampato nel cuore. |
A113000279 |
Conta trentasei anni di episcopato, ed in mezzo agli onori della Chiesa conservò la più amabile semplicità {186 [186]} di modi, che lo rese caro a tutti. |
A113000329 |
Le stesse virtù che gli procaciarono questa nomina lo resero caro sulla sede episcopale, e si lodano la sua carità, la sua dottrina e quanto san Paulo richiede in colui, che deve presidere agli altri nel governodella Chiesa di Gesù Cristo. |
don bosco-il pontificato di s. caio papa e martire.html |
A114000008 |
Esso è il ventesimonono nella serie dei pontefici dopo Gesù Cristo; la sua elezione succedeva il 16 dicembre del 283 mentre era Caro imperatore. |
A114000027 |
L'imperatore Caro mentre andava a combattere contro ai Persiani fu colpito dal fulmine e privato di vita. |
A114000037 |
Sentendosi egli così annoverato coi deboli fuor della pugna acceso di fede e di fervore alzò la voce e disse: Deh padre Santo e Vescovo di tutta la Chiesa, perchè tu mi allontani dalla gloriosa compagnia dei soldati più animosi di Gesù Cristo? Vuoi tu ch'io volti le spalle al nemico fuggendo la persecuzione? Credimi, o Santo Padre, io non sento nè paura nè timore della morte, anzi avrei caro {28 [390]} e mi riputerei a somma gloria il morire non una, ma mille volte per onore di Gesù Cristo vero Dio. |
A114000070 |
{48 [410]} Non sarebbe questo, o caro nipote, un bel cambio? morire per amore di Dio una volta penando, per vivere con Dio eternamente godendo?. |
A114000124 |
A quella vista fu sorpreso da un gran tremito {71 [433]} e quasi fuori di se prede a parlare così: Caro Claudio e fratello carissimo, perchè ti sei così abbassato a fare quello che fai? Claudio alzò gli occhi e dandogli uno sguardo amorevole disse: Se tu volessi ascoltare, io ti racconterei per quale cagione mi trovo in questo stato. |
A114000127 |
O caro Massimo, io ardentemente desidero che tu eziandio conosca esservi un Dio onnipotente che vuole e può salvare tutti gli uomini. |
A114000136 |
Il Santo Pontefice allora proferì queste parole: Io ringrazio Iddio, o caro fratello Massimo, perchè ti ha inspirato il santo pensiero di venirci a fare questa visita. |
don bosco-il pontificato di s. dionigi.html |
A115000066 |
Gregorio costretto di abbandonare il caro suo maestro si ritirò nella città di Alessandria, dove la gioventù concorreva da tutte le parti per istudiare la filosofìa e la medicina. |
A115000068 |
Prima però di lasciare il suo caro maestro volle assicurarlo della sua riconoscenza con un bel discorso che egli fece innanzi a lui e ad una numerosa adunanza. |
don bosco-il pontificato di s. felice primo e di s. eutichiano papi e martiri.html |
A116000028 |
La madre temendo che l'atrocità dei tormenti potesse atterrire il giovane figlio sali sopra un luogo elevato donde poteva essere da lui veduta e ad alta voce si diede ad incoraggiarlo dicendo: Figliuol mio, mio caro Sinforiano, ricordati in ogni momento del nostro Dio creatore. |
A116000028 |
Oggi, caro figlio, oggi tu lascierai questo miserabile mondo per volare al possesso della grande ed eterna felicità del cielo. |
A116000028 |
Sii fermo nella fede, o caro figlio. |
A116000123 |
Finalmente dopo d' aver tenuta la sede pontificia otto anni, sei mesi, era coronato del martirio il giorno 8 dicembre nel 283 sotto al regno di Caro, e andava ad unirsi alle anime de' martiri, cui egli aveva dato onorevole sepoltura. |
A116000123 |
L'imperatore Caro non rinnovò {62 [400]} gli editti di persecuzione, ma lasciava ad arbitrio dei governatori di trattare i cristiani come loro tornava più attalento. |
don bosco-il pontificato di s. marcellino e di s. marcello papi e martiri.html |
A117000141 |
S. Marcello commosso alla vista dei grandi tormenti che al suo caro discepolo si facevano patire, si presentò coraggiosamente {78 [78]} dall' Imperatore e gli disse: eh! abbi pietà dei servi di quel Dio che essi pregano ogni giorno per te e pel tuo impero! Fu sempre gloria dei Romani umiliare i superbi e sollevare gli umili. |
A117000153 |
Fra le altre cose ebbe caro un luogo dove s. Ciriaco aveva edificato un fonte battesimale, che s.Marcello medesimo aveva consacrato. |
don bosco-il pontificato di san sisto ii e le glorie di san lorenzo martire.html |
A118000023 |
Ma la virtù, che rendeva s. Lorenzo caro al santo Pontefice, era la castità che luminosamente risplendeva nelle sue parole e in tutte le più piccole sue azioni. |
A118000023 |
S. Sisto amava molto questo suo caro discepolo, perchè l'aveva egli medesimo {12 [280]} condotto a Roma, e perchè l'aiutava grandemente ne' varii uffizi del sacro ministero. |
A118000045 |
Il santo Pontefice, che teneramente amava il suo caro allievo, fu commosso a quelle filiali espressioni, e lo appagò con questa risposta. |
don bosco-l-amico della gioventu (1848).html |
A122000126 |
Un'iscrizione altrettanto semplice quanto bella ed espressiva diceva: Caro Padre! la Francia ti onora, Torino ti ama! Salito su apposita cattedra, D. Bosco volse poche, ma cordiali parole a tutti i suoi cari, sopra i cui volti si vedeva dipinta la gioia più viva. |
don bosco-l-arca dell-alleanza.html |
A123000039 |
Ed ecco che tosto il caro infermo andò migliorando e in breve riacquistò la primitiva sanità. |
A123000145 |
Incominciai adunque una novena in suo onore, e promisi di far poi una piccola offerta al santuario in Torino, se otteneva la guarigione del mio caro fanciullo. |
A123000187 |
Viva Maria SS. Ausiliatrice! Viva in eterno!! Oh caro D. Bosco! Richiami alla memoria il fatto del profeta Giona, che gettato in mare stette tre giorni nel ventre d'una balena, e poi fu da questa miracolosamente rigettato vivo e sano alla sponda, ed avrà la storia de' suoi Salesiani. |
A123000189 |
- Dopo tutto ciò, giudichi Lei, caro D. Bosco, se avessero ragione quegli infelici di profetizzare che il viaggio sarebbe stato disgraziato. |
A123000191 |
{119 [209]} Crescendo il bujo della notte crebbe la burrasca, e cominciarono ad udirsi urla, pianti, grida, lamenti, preghiere a tutti i Santi, e noi persuasi che l'ora del supremo passo fosse arrivata poichè ad ogni istante pareva che il bastimento fosse per sprofondarsi nell'abisso, in tutta la notte non facemmo che raccomandarci a Gesù, e alla Madonna SS., non dimenticandoci d'invocare la protezione del nostro caro Pio Nono, il quale per primo aveva benedetto il pensiero delle nostre missioni in Patagonia. |
A123000194 |
Oh senta questa, caro Don Bosco: Il mercoledì alle tre dopo il mezzo giorno, io per consiglio del Dottore Espinosa mi feci tutto solo alla prora, e là dopo avere dato al tempestoso mare la benedizione di Dio onnipotente per intercessione di Maria Ausiliatrice, e gettato dentro le onde una corona benedetta, mi portai fino sulla poppa per visitare il povero padre Savino, che pativa assaissimo inchiodato nell'ultima cella. |
A123000194 |
" Vuol sapere, caro D. Bosco, chi erano costoro? Quei tali che prima si ridevano di religione. |
A123000196 |
- Or caro D. Bosco, ella ci domanderà: gli altri passeggieri riconobbero {128 [218]} in questo fatto la stessa grazia? Ho la consolazione di poterle dire che tutti, nessuno eccettuato, riconobbero l'intervento del braccio di Dio in questo accidente così spaventoso, tutti si erano aspettata la morte ed il capo macchinista, che fu quello che compose il timone di salvazione, disse chiaro che nessun bastimento, neppur quelli che vengono d'Europa sebbene più grandi e più forti del Santa Rosa, avrebbe potuto salvarsi e non affondare in simile caso. |
A123000198 |
Adesso, caro D. Bosco, che le ho espressi i sentimenti di Mons. Arcivescovo, mi permetta che prima di finire le esprima i miei: Questo primo tentativo delle tanto sospirate missioni ai selvaggi andò fallito.... |
don bosco-l-armonia (1849-1863).html |
A125000186 |
Le pratiche che vi sono inculcate formano i gradini di quella mistica scala, per cui l'anima ascende alla perfezione; gli esempi tolti con molto discernimento dalla vita dei Santi, ravvivano il coraggio, le meditazioni danno uno spirituale nutrimento nel doloroso viaggio della vita, le offerte rassomigliano ai timiami ed agli incensi del sacrificio, ed i religiosi cantici con cui chiudesi quel caro opuscoletto, sono le ultime note di cristiana cetra che ripetono il nome di Maria. |
don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html |
A127000257 |
- Abbiamo ricevuto il vostro caro giornale l' Unità, che ci reca notizie d'Europa a tutto gennaio scorso. |
A127000435 |
- Riposa in pace, gli dissi, partendo, o caro patriota, noi pregheremo per te colla speranza di raggiungerti un giorno dove, cessando i mali della vita, comincieranno gli eterni godimenti del cielo. |
A127000435 |
Scesi giù in terra, potemmo qui dare sepoltura al caro patriota di San Remo, lo accompagnammo dolenti e pregando finché fu messo nella fossa che {205 [205]} per lui si preparò in quel camposanto. |
A127000590 |
Questo caro giovanetto, che conta 15 anni, nel giorno dell'Ascensione metteva il colmo alla propria gioia. |
A127000675 |
I protestanti, come avete sentito dal nostro caro Don Bosco, vorrebbero seppellire la Chiesa sotto il trionfo dell'eresia. |
A127000710 |
Un'iscrizione altrettanto semplice quanto bella ed espressiva diceva: Caro Padre! la Francia ti onora, Torino di ama! Salito su apposita cattedra, D. Bosco volse poche, ma cordiali parole a tutti i suoi cari, sopra i cui volti si vedeva dipinta la gioia più viva. |
A127000720 |
Per contribuire a questo santo fine ben 20 salesiani e 12 suore di Maria Ausiliatrice domandarono generosamente di abbandonare quanto hanno di più caro su questa terra. |
don bosco-la casa della fortuna.html |
A128000012 |
- Dovesiamo noi, o caro Ottavio?. |
A128000021 |
- Caro amico, non temete di noi, noi siamo poveri, ma onesti giovani, la sola sventura ci ridusse nello stato in cui ci troviamo. |
A128000031 |
- Caro amico, noi siamo due poveri orfanelli, che la sventura gettò in mezzo di una strada. |
A128000039 |
- Caro Ernesto, mentre attendiamo che quel brav'uomo ci porti qualche risposta, mettiamo in pratica l'avviso della nostra cara madre, la quale diceva.... |
A128000041 |
- Non ne ho, caro Ernesto. |
A128000041 |
Sappi, o caro Ernesto, essere cosa certa che Dio benedice chi ascolta padre e madre; perciò noi inginocchiamoci qui, e recitiamo la preghiera che la buona anima di nostra madre ci ha insegnato fin da fanciulli,( si mettono in ginocchioni dicendo ) O Signore, che siete ne' cieli; Voi che provvedete gli alimenti agli uccelli dell'aria, ai pesci dell'acqua, Voi che vestite di fiori i campi, coprite di frutta le piante soccorreteci; non permettete che noi vostre creature abbiamo a morire di miseria; ajutateci a trovare un tozzo di pane per levarci la fame, ed un sito per riposare almeno in questa notte senza divenir pasto di belve feroci - ( sul termine della preghiera entrano Franeo e Teodoro saltellando). |
A128000099 |
- Buon giorno, caro nonno, siete bene in salute?. |
A128000115 |
- Mettiti un momento a sedere, caro Ernesto, io voglio parlare con te in confidenza; e vorrei che tu non mi facessi alcun mistero. |
A128000133 |
- Questo, caro Ottavio, possiamo dirlo, tanto più che il sig. Eustachio ci dimostra tanto affetto. |
A128000137 |
- Ma, caro sig. Eustachio, vi fa dispiacere quello che Ottavio vi ha detto? Egli non aveva intenzione di offendervi, perdonateci. |
A128000211 |
- Prendete, o caro avolo, ecco la lettera che mia madre mi raccomandò di dare a niun altro che a voi, appena avessimo la bella ventura di potervi trovare. |
A128000219 |
- Prendete, caro nonno. |
A128000225 |
- Povero mio padre, prima di morire mi strinse teneramente la mano e poi mi disse: Caro Ernesto, sii costante nel praticare quanto la nostra cattolica Religione comanda. |
A128000229 |
- Che doloroso momento fu quello per noi, o caro avolo! alcuni preparavano le cose necessarie per dare sepoltura al cadavere della povera nostra madre, altri cercavano di comperare o vendere oggetti di casa. |
A128000231 |
- Si, o caro avolo, ma teneteci sempre con voi, e noi vi promettiamo di essere sempre vostri fedeli servitori. |
A128000241 |
Ho ristorato il povero carrettiere, {68 [68]} fu viepiù conosciuta la maravigliosa efficacia del mio rattafià; ho goduto una stupenda cena, ho partecipato all'allegria di tutta la famiglia, e quello che più m'importa continuerò ad essere il buon servitore del mio caro padrone. |
don bosco-la chiave del paradiso.html |
A129000149 |
Et verbum caro factum est, et habitavit in nobis. |
A129000218 |
Mio caro e buon Gesù, poichè questa mattina io non posso ricevere l'Ostia santa, venite nondimeno a prendere possesso di me colla vostra grazia, onde io viva sempre nel vostro santo amore. |
A129000284 |
Mio caro e buon Gesù, io vi ringrazio di così grande favore, vi lodo, vi benedico dentro me stesso. |
A129000285 |
Ah potessi avere il cuore dei serafini del cielo, affinchè l'anima mia ardesse mai sempre di amore pel mio Dio, il quale si degnò di eleggere la povera anima mia per sua abitazione, per sua delizia! Ah caro Gesù! quanto è mai dolce e preziosa questa vostra visita, questa vostra dimora, questa vostra unione. |
A129000301 |
O mio caro Gesù! poichè non posso lavar col sangue mio quei luoghi dove foste così maltrattato nell'uno e nell'altro mistero, vi prometto, o mio sommo Bene, di usare ogni mezzo per risarcire il vostro Divin Cuore di tanti oltraggi, che ricevete nella SS. Eucaristia dagli eretici, dagli infedeli, e dai cattivi cristiani, Pater, ecc. |
don bosco-la chiesa cattolica e la sua gerarchia.html |
A131000019 |
- San Paolo nella seconda lettera {13 [197]} che scrive al suo caro discepolo Timoteo così lo avverte: Le cose che hai udite da me con molti testinomi confidati ad uomini fedeli, i quali saranno capaci ad insegnarle anche ad altri |
don bosco-la figlia cristiana provveduta [4a edizione].html |
A132000089 |
Gesù è morto! Quel caro Gesù che nacque bambino in una capanna, quel caro Gesù che per trent'anni visse la vita più povera ed afflitta, quel caro Gesù che tanto si affaticò per ammaestrare il mondo, è morto. |
A132000089 |
Quel caro Gesù che operò tanti miracoli, che passeggiava per le contrade della Galilea, facendo del bene a tutti. |
A132000200 |
Mio caro e buon Gesù, poichè questa mattina non posso ricevere l'Ostia santa, venite almeno a prendere possesso di me colla vostra grazia, onde io viva sempre nel vostro santo amore. |
A132000262 |
Mio caro e buon Gesù, io vi ringrazio di così grande favore, vi lodo, vi benedico dentro me stessa. |
A132000263 |
Ah potessi avere il cuore dei Serafini del cielo, affinchè l'anima mia ardesse mai sempre d'amore pel mio Dio, il quale si degnò di eleggere la povera anima mia per sua abitazione, per sua delizia! Ah caro Gesù! {114 [292]} quanto è mai dolce e preziosa questa vostra visita, questa vostra dimora, questa vostra unione. |
A132000283 |
O mio caro Gesù! poichè non posso lavar col sangue mio quei luoghi dove foste così maltrattato nell'uno e nell'altro mistero, vi prometto, o mio sommo Bene, di usare ogni mezzo per risarcire il vostro Divin Cuore di tanti oltraggi, che ricevete nella SS. Eucaristia dagli eretici, dagli infedeli e dai cattivi cristiani. |
A132000657 |
Sitivit in te anima mea, * quam multipliciter tibi caro mea. |
A132001173 |
Verbum caro factum est, alleluia. |
A132001582 |
Te decet hymnus, Deus, in Sion, et tibi reddetur votum in Ierusalem: exaudi orationem meam; ad te omnis caro veniet. |
don bosco-la forza della buona educazione.html |
A133000011 |
Tu sai, caro Pietro, che bisogna amar Dio, epperciò ubbidire a lui e non mai offenderlo. |
A133000041 |
Caro figlio, ella prese a dirgli, eccoci nell'anno in cui tu devi fare la tua prima comunione; è questa la cosa più importante di tua vita, bisogna che a ciò ti prepari con preghiere le più fervorose, con un'obbedienza più pronta, con una grande puntualità ed attenzione agli uffizi della Chiesa. |
A133000044 |
- Caro figlio, vieni che io ti abbracci, le tue parole confortano l'afflitto mio cuore. |
A133000054 |
Ricordati sempre, o caro Pietro, che la prima comunione è l'alto più importante della vita, cui bisogna prepararsi lungo tempo prima riformando le cattive abitudini e praticando tutte le virtù compatibili colla tua età, come sono l'ubbidienza, la docilità, l'amore al lavoro, l'assiduità al catechismo, il rispetto e la modestia in Chiesa. |
A133000068 |
Comprendete voi ciò, o caro papà? Iddio mi lascia pienamente libero di avvicinarmi a lui e di servirmi de' suoi immensi tesori. |
A133000075 |
Il padre si avvicina e contempla sul suo povero letto di paglia l'aspetto del caro ragazzo sul quale era scolpita l'innocenza e la felicità; la sua faccia serena, un mezzo sorriso gli davano un aspetto di un Angelo. |
A133000079 |
Riconobbe la bontà di sua moglie e la diligenza che ella si prese di questo caro fanciullo. |
A133000080 |
Tre volte questo caro ragazzo ripete: o Signore, io non son degno dell'onore che voi mi fate, io non son degno che voi veniate nel mio cuore, io vado a ricevervi solo fidando nella vostra misericordia: Gesù, Gesù, venite a prendere possesso dell'anima mia. |
A133000084 |
Suo padre, sempre cogli occhi fissi sopra di lui, avrebbe voluto accostarsi al caro figlio e bagnarlo colle sue lacrime; ma non volle interrompere il ringraziamento che egli aveva incominciato. |
A133000099 |
Si alza precipitosamente, corre verso la porta dicendo, Pietro, Pietro, ascolta, entra qui, mio caro ragazzo. |
A133000100 |
Oh caro papà, qual cosa mi dimandate mai! Sapete bene ciò che ieri ho promesso a Dio, Abbracciatemi, o caro papà, io ritorno al mio lavoro. |
A133000111 |
- Ciò non è un tormento, caro mio, è la grazia che vi sollecita, è Dio che vi fa ricordare dei vostri peccati e della sua infinita bontà, sono le preghiere di vostra moglie, e di vostro figlio che salirono al cielo. |
A133000120 |
Tutti assistevano ai divini uffizii della chiesa, dopo la predica e la benedizione, il padre ed i figliuoli andavano a fare una passeggiata, e nell'inverno passavano le loro sere ora in famiglia, e talvolta il padre col suo caro Pietro veniva qui tra noi a passare la sera in piacevole ed onesta ricreazione, assistendo alle rappresentazioni, commedie, o cose simili che sogliono aver luogo nel nostro Oratorio nelle sere festive d'inverno. |
A133000170 |
Caro amico, nelle cose comandate da Dio, non dobbiamo cercare che cosa importi a Dio, ma quali ne siano le conseguenze a nostro riguardo. |
A133000179 |
I genitori che desideravano di festeggiare il giorno onomastico del loro caro Pietro, furono ben contenti di quella partita; talchè la madre si adopero in particolar maniera affinchè nulla mancasse di quanto può contribuire ad un festino di veri amici. |
A133000205 |
- Non piango la tua partenza, io sono cristiana e so quali sono i miei doveri verso Dio e verso la patria! ma {70 [344]} mio caro Pietro, il pensiero che tu hai passato ventun'anni sotto agli occhi miei sempre buono, sempre amante della religione, sempre frequentando i santi Sacramenti, sempre lontano dai cattivi compagni, ora poi che ti veggo partire per andare a far il soldato, dove ci sono tanti pericoli sia da parte delle persone con cui tratterai, sia pei luoghi dove sarai mandato; ah! questo pensiero m'affligge, mi addolora e mi fa temere qualche sinistro per l'anima tua. |
A133000223 |
Che buon giovine è mai questo Pietro, diceva uno, mi ha letto una lettera, me ne ha scritto un'altra e ciò per niente; mi ha fin messo la carta; è veramente un amico da tenersi caro. |
A133000262 |
Si, caro D. B...., le dirò schiettamente, che il mio cuore è tale come era nei dodici anni che Ella l'ha conosciuto. |
don bosco-la nuvoletta del carmelo.html |
A134000008 |
In tanta afflizione mi venne il pensiero di recarmi alla Chiesa di Maria Ausiliatrice, raccomandare a questa pietosa Madre il mio caro malato, e domandare per lui una speciale benedizione al direttore del Santuario. |
A134000022 |
Chiamato, balzo di Ietto in un subito, e cerco di portarle soccorso; ma essa con voce fioca e stentata mi dice: Caro Vittorio, mi sento a mancare; io muoio. |
A134000077 |
Io non faceva che piangere, e al pensare che avrei fra poco perduto un figlio cosi caro mi sentiva straziare il cuore. |
A134000080 |
La lettura delle grazie straordinarie, ricevute da Maria SS, invocata col caro titolo di Aiuto dei Cristiani, e state testè pubblicate nel fascicolo delle Letture Cattoliche del mese corrente, mi fece riflettere ad un dovere di riconoscenza, che m'incombe verso questa gran Madre d'amore, a cui debbo la vita. |
A134000130 |
Per tua preghiera, offro il Figliuol caro. |
A134000189 |
Pieno di riconoscenza per sì caro favore io rendo infinite grazie a Maria, e prometto di venirla a ringraziare ogni anno nella sua Chiesa di Torino. |
don bosco-la perla nascosta di s.e. il cardinale wiseman arcivescovo di westminster.html |
A136000024 |
Davo - Tutt'affatto magnanimi, come voi dite, signor caro. |
A136000086 |
- Sì, caro padre!..., Scusate, voi dimostrate un sì gran cuore!... Sì, uomo venerabile.... |
A136000121 |
È quella del mio caro Alessio...... ben lontano da questo luogo, nel cielo forse, e che mi rimprovera il pensiero di ritenere questo pellegrino in di lui vece ( con passione ). |
A136000194 |
- Che di' tu, mio caro?. |
A136000320 |
( commosso ) - Caro fanciullo, possa io spesso ascoltarti per imparare, e non per insegnarti!. |
A136000396 |
- Caro Sconosciuto, così non m'innalzerei molto in alto, ma cadrei invece ben bassamente. |
A136000397 |
- Spiegatemi dunque questo enigma, caro fanciullo. |
A136000403 |
- Sì, caro fanciullo, lo farò. |
A136000447 |
- Caro Sconosciuto, una parola basterà. |
A136000458 |
In nome di colui che vi è più caro a questo mondo, in nome di vostro figliuolo, da sì gran tempo perduto, in nome di colui che oggi ne prenderà il posto, ascoltatemi!. |
don bosco-la repubblica argentina e la patagonia.html |
A138000001 |
Conceda Iddio la pace dei giusti al caro Defunto, e colla sua santa grazia aiuti noi per poterlo un giorno raggiungere in Cielo. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000481 |
Caro parve degno di succedergli nel trono, ma poco dopo la sua esaltazione fu colpito dal fulmine. |
A139000920 |
Qualche tempo dopo sembrando cessato ogni pericolo pel regno di Palestina, il maggior numero dei crociati, paghi di un trionfo a sì caro prezzo riportato, si posero in cammino per ritornare in Europa carichi delle spoglie di Oriente. |
A139001050 |
Salito al soglio pontificio Clemente V, il nuovo papa ebbe sì caro Giotto, che la sede pontificia essendosi trasferita in Avignone città di Francia, egli fu invitato a seguirlo. |
A139001186 |
Sì belle qualità lo resero caro a tutti i suoi concittadini. |
A139001547 |
Caro principe, risponde il Papa, tutto è vanità, eccetto amar Dio e servire a lui. |
A139001651 |
- Ma perchè, caro padre?. |
A139001755 |
Ma sì grandi sono state le perdite da ambe le parti, che io non saprei dirvi, se nei tempi andati siasi riportata vittoria a così caro prezzo, tanto furono gravi i danni, le perdite degli uni e degli altri. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000297 |
La dignità di senatore, la sua scienza, la sua diligenza, il suo vivere semplice, la sua affabilità lo rendevano caro a tutti e lo facevano proclamare modello di virtù. |
A140000446 |
Caro parve degno di succedergli nel trono; ma poco dopo la sua esaltazione fu colpito dal fulmine. |
A140000826 |
Trascorso qualche tempo è sembrando cessato ogni pericolo pel regno di Palestina, il maggior numero dei crociati, paghi di un trionfo a sì caro prezzo riportato, si posero in cammino per ritornare in Europa carichi delle spoglie di Oriente; e non rimasero presso Goffredo per la custodia della Terra santa se non trecento cavalieri e due mila soldati col valoroso Tancredi. |
A140000938 |
Salito al soglio pontifìcio Clemente V ebbe sì caro Giotto, che'lo strinse a seguirlo quando la sede pontificia fu trasferita in Avignone. |
A140001071 |
Sì belle doti d'animo lo resero caro ad ogni classe di cittadini. |
A140001377 |
«In questo momento fortunato, disse il re, io dimentico tutte le mie disgrazie, io più non mi lamento del trono che perdei; tutto ritrovo ai vostri piedi.» «Caro principe, risposegli il Papa, {393 [393]} tutto è vanità, eccetto amar Dio e servire a lui. |
A140001452 |
- Ma perchè, caro padre?. |
A140001545 |
Ma sì grandi furono le per dite da ambe le parti, che io non saprei dirvi se nei tempi andati siasi riportata vittoria a così caro prezzo. |
don bosco-le scuole di beneficenza dell-oratorio di s. francesco di sales in torino.html |
A143000092 |
Tanto Le riferisco a compimento dell'affidataci commissione, mentre mi è sempre caro il professarmi. |
don bosco-maraviglie della madre di dio.html |
A149000175 |
Questo principe era fervoroso divoto di Maria Ausiliatrice, e siccome vivendo faceva sovente l'offerta del cuore alla sua celeste Madre, così morendo lasciò per testamento che appunto il cuore, qual pegno più caro di se stesso, fosse deposto in una cassa e collocato nel muro a destra dell'altare |
A149000426 |
Hai ragione, caro Benvenuto, hai ragione, questo era nostro comune desiderio. |
don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html |
A150000127 |
L' atteggiamento del bambino Gesù è preziosissimo, perchè, rivolto al suo caro Padre putativo, gli sorride con infinita dolcezza. |
A150000279 |
«Se è sempre cosa consolante il raccontar le cose che possono tornare a maggior gloria di Dio, riesce ancor più caro quando ci abbiamo parte noi e riguardino a persone notoriamente conosciute. |
A150000454 |
«Oh! quanto è mai dilettevole e caro il deporre un fiore, l'aggiungere una gemma al già tanto ricco e splendido serto, che cinge la candida e sfolgorante fronte della nostra possente e benigna Madre Maria Ausiliatrice. |
A150000471 |
- Uscire? impossibile, caro Lei, sono tre anni che non mi muovo. |
A150000618 |
Il giorno 12 dell'ultimo passato Marzo, il più caro dei miei fratelli, a nome Michele Arcangelo Ciranna, veniva affetto in modo terribile da polmonia, con grave flusso collaterale, quale caratterizzavasi da due periti sanitarii. |
A150000630 |
Il mio caro, e dolce padre Vercellotti Giuseppe affetto da infermità in un ginocchio ricorse alla Vergine Ausiliatrice che si venera in Torino nella chiesa a Lei dedicata e n'ebbe la bramata guarigione. |
A150000638 |
Mio caro Cecchino, sono veramente confusa al pensare che la gran Vergine abbia avuto tanta bontà di fare. |
A150000641 |
Oh sì, la voglio ubbidire; e per l'avvenire, o caro fratello, procurerò di essere in tutto una figlia paziente ed ubbidiente, e tu prega per me, onde colle tue preghiere io possa ricever da Dio benedizioni ed esser più con efficacia coadiuvata nei miei bisogni. |
A150000693 |
- Caro amico, terminò il prete, in riconoscenza a Maria promettetele che per l' avvenire sarete un vero suo {302 [606]} divoto, e vivrete da buon cristiano. |
don bosco-massimino.html |
A151000144 |
Caro bambino, bambino mio, io debbo dirti, che ho praticato poco la religione cattolica; ora mi sono fatto evangelico per divenire migliore, ma sono tuttora al buio di ciò che abbia fatto, da fare o da credere. |
A151000164 |
Caro Massimino, ti lodo in questo tuo disinvolto parlare, e questo solo fa che io cangi modo di pensare intorno alle reliquie ed alle immagini {59 [181]} dei Santi. |
A151000189 |
Ma, caro Massimino, non ti sembra, che questo culto esagerato alla Vergine Maria sia contrario ai libri sacri, allo stesso Santo Vangelo?. |
A151000191 |
Tu mi dici delle belle cose, caro Massimino, ma non sai che cosa dirmi intorno alla confusione, che i Cattolici fanno intorno al culto dovuto alla Vergine e a quello dovuto a Dio. |
A151000205 |
Il signor A. G. volle almeno dare un bacio di riconoscenza al caro giovanetto dicendo: Addio, Massimino; Dio ti renda fortunato; se ti occorrerà qualche cosa fammelo sapere; ricordati che mi farai un grande piacere ogni volta mi richiedessi qualche soccorso. |
don bosco-notizie storiche intorno al miracolo del ss. sacramento.html |
A153000116 |
Caro mio Redentore, io, fidato nelle vostre promesse, e perchè voi siete fedele, potente e misericordioso, spero pei meriti della vostra passione il perdono de' miei peccati, la perseveranza nella grazia vostra sino alla morte, e finalmente spero di venire per la vostra misericordia a vedervi ed amarvi eternamente in Paradiso. |
A153000117 |
Caro mio Dio, perchè siete bene infinito, io vi amo con tutto il cuore sopra ogni bene; e vorrei vedervi amato da tutti gli uomini della terra quanto voi meritate. |
don bosco-notizie storiche intorno al santuario di nostra signora della pieve in vicinanza di ponzone.html |
A154000014 |
[1], Santuario, che {19 [443]} forma il caro soggetto di questa narrazione. |
A154000049 |
Oh Dio! le mogli deploravan con gemiti e lagrime inconsolabili la perdita dei loro mariti, e quella de' loro figliuoli i genitori, e questi ridomandava al cielo il gemito de' pargoli innocenti, tutti infine gli spettatori chiamavano piangendo i congiunti, gli amici, i vicini disperando oggimai di più rivederli, pareva un finimondo! Ma rasserenate, o pio lettore: in mezzo a sì orrida scena corre alla mente, risuona sulla bocca dei circostanti il Nome di Maria SS., e ci veggono tutti l'unico scampo di quegli infelici, che dodici {83 [507]} di numero stavano prima sepolti che morti sotto a quel cumulo di rovine, e di questo caro Nome non si dimenticarono eglino stessi, che provando le agonie della morte si aspettavano di esserne da un momento all'altro le vittime. |
A154000054 |
Ah sì, caro lettore, questo, questo è quel che desidera da noi ardentemente la Santissima Vergine, questo è un omaggio dei più graditi, che noi offrire possiamo al suo Cuore benedetto. |
A154000054 |
Ed oh! che dolce e preziosa mercede toccherebbe a chi sostenne la tenue fatica di queste pagine, se quanti avranno la pazienza di leggerle venissero a concepire venerazione somma per una Creatura tutta santa, e a riempiersi di una fiducia illimitata in una Reina quasi direi onnipotente, e innamorarsi, innamorarsi tanto di una Madre, di cui non evvi la più amabile! Ah ricordiamoci, caro lettore, che Maria è vera Madre di Dio, e perciò Ella dopo Dio si merita tutto il fervore dei nostri ossequi: ricordiamoci, che Maria è pur Madre di tutti i cristiani, e perciò dopo Dio noi dobbiamo amarla colla maggiore tenerezza d'affetto; e {95 [519]} in Lei riporre ogni nostra speranza; ricordiamoci, che a questi tempi sì luttuosi, in cui la divina giustizia oltremodo sdegnata per la piena de' vizi, che inonda la terra, pare che si accinga a scagliare sul nostro Capo i più tremendi flagelli, Maria è la nostra più sicura difesa, nostro rifugio, salvezza nostra. |
A154000054 |
Professiamo adunque, o caro lettore, la divozione più grande e viva alla SS. Vergine per tante ragioni degnissima di ottenerla: nè divozione siffatta fermisi alle parole, ma di vantaggio apparisca in opere a Lei gradite. |
A154000081 |
Vergine avventurata, il Messaggero celeste aggiunse al suo saluto che il Signore era con Voi, Dominus tecum, perchè per opera dello Spirito Santo da quel punto concepiste e portaste nel vostro purissimo seno il divin Figlio umanato; deh! Voi rendetemi ansioso e degno di unirmi sovente al vostro caro Gesù nella santa Comunione colle più fervide disposizioni. |
A154000118 |
O Vergine gloriosa, che depositaste il vostro spirito nel seno del vostro caro Gesù, aiutateci, affinchè anche noi depositiamo l'anima nostra nel suo amoroso Cuore, e siamo sempre solleciti di fare in ogni cosa la sua santissima Volontà. |
don bosco-nove giorni consacrati all-augusta madre del salvatore.html |
A156000014 |
O caro pensiero, o dolce conforto! possedere in cielo una Madre così tenera ed amorevole!. |
A156000059 |
Così facendo tu ti renderai ognora più caro a questa Regina del cielo, e acquisterai in ogni tua confessione un accrescimento di grazia in terra, un aumento di gloria pel cielo. |
A156000079 |
La madre ignara dell'avvenuto era inquieta ed afflitta di non vedere il caro figlio, e lo andava cercando per la città. |
A156000159 |
Santissima Vergine, Madre di Dio, io N. N. quantunque peccatore indegno prostrato ai vostri piedi, alla presenza dell'onnipotente Iddio e di tutta la corte celeste Vi presento e Vi offro questo mio cuore con tutti gli affetti suoi; a Voi lo consacro, e voglio che sia sempre vostro e del vostro caro Gesù. |
don bosco-novella amena di un vecchio soldato di napoleone i.html |
A157000041 |
La qual cosa produce il doppio nella mia borsa, o caro amico! Egli è quando non ho {12 [236]} avuto rossore di andar alla Messa, di far magro al venerdì ed al sabbato. |
A157000087 |
- Mio caro Civile, tu mi sbalordisci, hai ragione. |
don bosco-novelle e racconti.html |
A158000017 |
Io conosco un caro bambino, che ogni sabbato porta il suo vino ad un vecchio infermo, ed ogni solennità ripone per esso quel di più che in quel giorno apparecchiano a mensa. |
A158000039 |
Essi non solo hanno soccorso per due mesi questo mio caro nipotino, ma ancor me, sapete? Uomo virtuoso! io vi ringrazio. |
A158000042 |
- Giannetto vi pensò un poco, e disse: « Hai ragione, caro Faustino; andiamocene a bocca asciutta. |
A158000054 |
Nel fatto dell'amicizia ho più caro un addio, come si dice, alla carlona, che un numero infinito di complimenti alla francese. |
don bosco-raccolta di curiosi avvenimenti.html |
A163000043 |
Tutte le religioni sono buone, caro Giuliano, purché siano osservate. |
A163000331 |
Vi sono persone, che possono fare la fortuna di tuo padre e la tua: e io, io stesso, mio caro fanciullo; ma... purché tu dica del tuo segreto, almen quello che puoi dire; perchè ti ostini?. |
A163000397 |
«Figlio mio, gli dissi, io ringrazio di» cuore il Signore che abbia benedetto» le mio parole, le quali, veggo, hanno» prodotto nel vostro cuore tale effetto,» che io non esito punto di chiamarvi» fin d'ora cattolico già nel cuore; e perche, mio caro, non lo sarete perfetto?» Voi dovreste, senza più tardare, abbracciare la Religione Cattolica, entrare» nel grembo della Chiesa di Gesù Cristo, ed oh, come il vostro cuore sarebbe inondato di gioia spirituale, come» la vostr'anima sarebbe lieta di tanta» fortuna! Voi siete molto aggravato dal» male, e chi sa, che Iddio non sia vicino a darvi la corona dei giusti, e» chiamarvi a sè per la felicità eterna»! Egli mi fissò in volto due occhi di fuoco, ma tacque! {95 [463]}. |
A163000409 |
Nel battesimo, mio caro, dobbiamo imporre al fanciullo il nome di qualche santo. |
A163000419 |
- Mio caro vicino, voi avete una libreria, non è vero?. |
don bosco-regolamento per le case della societa di s. francesco di sales.html |
A165000413 |
Per comporre buone lettere torna vantaggioso leggere qualche buon epistolario, al quale scopo vi suggerisco Annibal Caro e Silvio Pellico. |
don bosco-regole o costituzioni della societa di s. francesco di sales secondo il decreto di approvazione.html |
A167000111 |
Un altro mi dirà: signore, si ha da alzarsi quando si è incomodato? Io ho avuto un gran mal di capo,un dolor di denti, un accesso di febbre, che mi hanno impedito di dormire quasi tutta la notte! Sì, mio caro amico, bisogna alzarsi se non siete in infermeria,o se non avete comando di rimaner più lungamente a letto. |
don bosco-regole o costituzioni per l-istituto delle figlie di maria ss. ausiliatrice.html |
A168000183 |
Buon Gesù, caro Salvatore dell'anima mia, morto per me, io abbraccio la vostra croce e la terrò d'ora innanzi come il più preziosi mio ornamento e conforto. |
don bosco-rimembranza di una solennita in onore di maria ausiliatrice.html |
A173000230 |
Se è sempre cosa consolante il raccontar le cose che possono tornare a maggiore gloria di Dio, riesce ancor più caro quando ci abbiamo parte e riguardano a persone notoriamente conosciute. |
don bosco-sagra congregazione dei vescovi e regolari consultazione per la congregazione speciale.html |
A174000064 |
Il nome del S. D. Bosco in modo specialissimo suona caro e benedetto in questa mia Diocesi. |
A174000068 |
Mi permetta, invitto, maraviglioso Pontefice e Padre amorevolissimo che le baci in ispirito i Santissimi Piedi e con- tutto fervore implori l'Apostolica Benedizione su di me, e sopra il mio caro gregge. |
don bosco-scelta di laudi sacre.html |
A176000107 |
Caro eletto - pargoletto,. |
A176000125 |
Caro, non pianger più: che io t'amo e t'amo. |
A176000137 |
Fa la nanna, o caro figlio,. |
A176000145 |
Caro ben,. |
A176000583 |
Caro mio d'esser amato. |
A176000624 |
Mio caro e buon Gesù. |
A176000732 |
Che alla Vergine è si caro. |
A176001187 |
E percuote il caro figlio,. |
don bosco-severino.html |
A177000032 |
Caro padre, tosto risposi, io son contento di lavorare anche di più, purchè vi possa recare qualche conforto. |
A177000034 |
Balzai di letto e corsi ad inginocchiarmi davanti a lui dicendo: Padre mio, caro padre, che mai avete, ditemelo, io procurerò di consolarvi e se non posso far altro dividerò con voi le lagrime ed il dolore. |
A177000035 |
- Caro Severino, nuove sventure cadono sopra di me, tu va, dormi quieto. |
A177000038 |
- Abbiate pazienza, caro padre, il destino non sarà sempre avverso, io saprò lavorare e guadagnare, e spero che in poche settimane potremo raggranellare altro danaro. |
A177000041 |
Non dimenticarti giammai, dicevami, o caro Severino, che nel mondo tutto si può perdere per le disgrazie, ma la virtù, il merito delle opere buone, la religione non possono esserci rapite dalla sventura. |
A177000108 |
Non vi era momento più caro di quello che poteva passare nella lettura di qualche libro storico. |
A177000169 |
- Caro giovane, rispose, verificate le fonti da cui attinse le notizie, e poi saprete voi medesimo quale giudizio si debba fare dell'autore; nè voi avrete più bisogno che altri ne faccia la confutazione. |
A177000306 |
- La miseria, caro Severino, la miseria mi condusse a questo tristo passo, io mi sono fatto protestante. |
A177000315 |
- Caro Severino, mi soggiunse, non so se domani sarò ancora in vita: ricordati di dire a mio fratello che gli domando perdono dello scandalo dato; di' anche all'antico nostro Direttore spirituale che fui ingrato; che mi dia l'assoluzione, se può; digli che io sono lo sventurato Paolo Bordis, cui egli ha raccomandato tante volte di non aspettare in punto di morte a fare una buona confessione; che non l'ho ascoltato; adesso vorrei confessarmi, e non posso. |
A177000318 |
- Caro Paolo, datti pace, finchè c'è fiato, c' è vita; ma se per disgrazia venisse {149 [149]} a trovarti in patito di morte, dimanda a Dio perdono de' tuoi peccati con tutto il fervore possibile, e prometti di confessarti ai primo momento in cui ti sarà possibile. |
A177000324 |
Fui accolto con bontà veramente paterna; io aprii il mio cuore, e il buon confessore ascoltò tutto; quindi mi diede alcuni santi consigli; ed in fine soggiunse: Caro amico, la divina provvidenza vi condusse qui, Dio non vi vuole perduto. |
A177000337 |
- Caro Severino, ella prese a dire, assai mi rincresce di non poterli usare i dovuti riguardi; ma farò quanto potrò, perchè nulla ti manchi. |
A177000364 |
- Severino caro, mi disse. |
A177000403 |
- Caro Severino, tu sei pronto a morire; è questa una grazia straordinaria del Signore. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1877.html |
A181000002 |
Crescendo negli anni, crescevano del pari in lui quelle doti che rendono caro ed amabile un fanciullo, cioè una rara modestia, una forte inclinazione alla pietà ed allo studio, congiunte al rispetto ed alla ubbidienza verso i suoi genitori. |
A181000010 |
Egli avrà presto ricevuto il premio della {28 [342]} sua grande operosità e zelo pel bene; zelo che deve animare ciascuno di noi, e che per certo renderà dolci le ultime ore della vita, se avremo la sorte di terminarla in mezzo alle fatiche, come appunto avvenne al nostro caro Piacentino. |
A181000010 |
La perdita inaspettata di un cosi caro amico fu accompagnata da un visibile deterioramento delle sue forze. |
A181000030 |
" {40 [354]} Ma per non confondere i fatti, i detti, gli episodi, i quali riguardano il nostro caro Giacomo, bisogna qui dividere la materia in vari punti. |
A181000033 |
Faceva con frequenza la Comunione spirituale, ed ogni volta che gli era possibile, si portava in chiesa a visitare Gesù Sacramentato e Maria SS. Oh! potessimo imitarti, caro Giacomo, nel tuo amore ardente verso Gesù e Maria!. |
A181000047 |
Ammirabile è il vederlo, per due quaresime consecutive, appena uscito esso di scuola, frettoloso fare un po' di pranzo, e poi correre al suo caro Oratorio, facendo volta per volta circa tre chilometri. |
A181000073 |
Ieri mattina alla mia interrogazione: Soffri molto, mio caro chierico? rispondeva: Non so da qual parte io più soffra, perchè soffro grandemente da tutte parti; sia fatta la volontà di Dio!. |
A181000075 |
Ora il mio cuore si allarga al pensiero, che trovandosi in Paradiso questo fiore trapiantato da Barone, attirerà una benedizione speciale per me, per il mio caro popolo, e per la Congregazione Salesiana, alla quale io non avrei quella stima profonda che ho, se non passasse ne' suoi esordi fra le prove della maldicenza dei tristi, e per i contrasti dei buoni a lei suscitati in buona fede. |
A181000077 |
Moriva adunque il nostro caro Giacomo Vigliocco, in età di anni 19 e due mesi circa, dopo una vita tutta condotta nell' amor di Dio, e nella {58 [372]} pratica costante delle virtù cristiane. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1878.html |
A182000014 |
Aveva già nei giorni precedenti con gran divozione ricevuti tutti i Sacramenti ed i conforti, che nostra santa Religione istituì e pratica in questo luttuose circostanze; pareva che il suo male andasse diminuendo, e già tornava in tutti gli amici la speranza che forse il caro Giovannetti sarebbe ancora guarito, quando ad un {33 [367]} tratto peggiora, il catarro lo soffoca, un freddo cadaverico unito ad un sudor di morte s'impossessa di lui. |
A182000033 |
Caro Direttore, se vedesse quanta volontà vi è in questi giovani di venire a scuola e di farsi nostri alunni! Già mi accorgo che se qui fossimo 10 preti, avremmo tutti da lavorare; non sono che due giorni dacchè siamo a posto e già devo confessare tutta la mattina. |
A182000040 |
Pensi, caro {46 [380]} padre, in 8 giorni, o poco più, devo istruirli, prepararli alla confessione ed ammetterli alla santa Comunione. |
A182000041 |
Il caro D. Bosco aveva prevenuto i suoi desiderii; la sua lettera era già per viaggio quando D. Baccino scriveva, e pochi giorni dopo il nuovo missionario fu consolato dai caratteri dell'amato Padre, da una lettera tutta piena di espressioni tenere ed incoraggianti; ed ecco come rispondeva il nostro confratello tutto ripieno di contentezza. |
A182000042 |
Ecco una lettera che gli scriveva in data 18 maggio: "Mio caro D. Barberis. |
A182000046 |
Non cessi, caro Padre, di pregare pel povero D. Baccino; se no, si perde nel gran deserto di questo nuovo mondo. |
A182000049 |
Si recò adunque il nostro caro missionario, appena uscito dal confessionale, a refeziarsi un poco; ma non era ancora a metà della minestra, quando vengono ad avvisarlo, che una famiglia arrivata testè da lontani paesi per fare le sue divozioni, desiderava di confessarsi subito, per fare ancora la santa Comunione di quel giorno. |
A182000051 |
Il sullodato Console credè di fargli coll'autorità, che aveva su di lui, qualche rimostranza, affinchè curasse maggiormente la sua sanità; ma D. Baccino rispondeva: Come vuole che si lascino andare perdute tante anime e che mi risparmii io, mentre per {54 [388]} la loro salvezza G. Cristo non dubitò di versare il suo preziosissimo Sangue? In questo modo passavano le giornate del nostro caro D. Baccino. |
A182000073 |
"Caro D. Bosco. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1880.html |
A183000001 |
Questo nostro caro confratello, vero tipo e modello dell'operaio cristiano, ebbe i suoi natali in Milano il 16 dicembre dell'anno 1842 da famiglia agiata. |
A183000009 |
I superiori conoscendo a fondo le doti del caro Tonelli ed anche nella speranza che l'aria ligure lo avrebbe vantaggiato nella salute, che cominciava ad affievolirsi, pensarono a lui; ed egli il 30 dicembre del {44 [396]} medesimo anno partiva alla volta di S. Pier d'Arena. |
A183000015 |
Lavoro continuo e pietà soda: ecco in compendio la vita che menò il caro nostro confratello Tonelli Carlo; ecco le doti che debbono ornare la vita di un coadiutore salesiano, per non venir meno alla sua vocazione. |
A183000018 |
In tal modo veniva ad essere la consolazione ed il decoro dei genitori, caro ai parenti ed agli amici, e tanto più caro a Dio, il quale non volendo che l'alito pestifero del mondo mai venisse ad offuscare la bellezza di quell'anima, che tutta a se consecrata voleva, per vie particolari, se lo venia in bel modo preparando. |
A183000020 |
Di una modestia senza pari, era affabile e cortese con tutti; non alieno dal lieto conversare, sapeva talvolta rallegrare la conversazione e brigata con vivaci e spiritose facezie, per cui si rendeva caro ad ognuno. |
A183000033 |
La sua sincerità, l'amore al dovere e lo studio continuo per migliorare la propria condotta portarono il caro nostro Pietro Scappini molto avanti nella via della perfezione; anche in noi produrranno i loro salutari effetti se in tali virtù sapremo imitarlo. |
A183000051 |
Laonde non è a dirsi quanto col crescer della persona crescesse su virtuoso e pio, e quanto fosse perciò caro a coloro che lo conoscevano da vicino. |
A183000052 |
Con sì promettenti auspicii, che il principio religioso solo ingenera e rafferma, il nostro caro Benna era per poco giunto a quell'età, in cui si pensa all'avvenire, e l'adolescente non privo di senno determina la carriera, cui gli pare di sentirsi chiamato. |
A183000064 |
I giovani di Torino che furono sotto la sua disciplina ricordano ognora con grande piacere il nostro caro confratello, che seppe con tanta industria attirarsi l'amore di numerosa scolaresca. |
A183000069 |
La vita virtuosa menata dal nostro caro confratello e la rassegnazione con cui sopportò l'ultima malattia, ne lasciano fondata speranza a credere che ei già sia a possedere quel premio promesso da Gesù Cristo a chi rinunziando alle cose vane di questo mondo, si fa suo vero seguace, e fortunato lui che non badando all'affetto naturale ai parenti non si lasciò lusingare a far ritorno al mondo. |
A183000071 |
Ed il nostro caro Giacomino sotto le cure de' suoi ottimi genitori crescea ogni dì in età, in sapienza ed in grazia presso Dio ed appo gli uomini; e di pochi mesi già scioglieva la lingua e le prime parole che balbettava erano Gesù e Maria. |
A183000072 |
Tanta tenerezza d'affetto non solo nutriva per la buona madre, ma eziandio pel caro padre. |
A183000080 |
Dopo questo più non sono da farsi le meraviglie se il caro nostro Delmastro mostra tanta affezione alle cose di pietà, sì costante fervore nell'accostarsi ai SS. Sacramenti, tanta simpatìa pei poveri e tanta indifferenza alle lodi ed ai dileggi, al piacere e al dolore, da parere freddo, insensibile, apatico a tutto che non sa di Dio. |
A183000082 |
Fu un tempo, in cui il nostro caro giovane dovette successivamente acconciarsi a tre padroni. |
A183000092 |
Mio caro Gesù, fa ch'io t'ami sempre più. |
A183000096 |
Coraggio, confratelli nel Signore dilettissimi; di qui togliamo norma e regola al viver nostro; il tempo vola, l'eternità s'avvicina; mentre siamo in tempo, ad imitazione del caro Delmastro, prepariamoci ricchi tesori di meriti lassù nel Cielo. |
don bosco-societa di san francesco di sales. anno 1879.html |
A184000029 |
I rimedii, e le più sollecito cure non avendo potuto vincere il malo, il caro confratello si ridusse ben presto agli estremi. |
A184000042 |
Era venuto direttamente a Nizza per andar poi ad installare il caro Don {61 [29]} Ronchail Giovanni Battista nella nuova carica. |
A184000043 |
D. Bosco avvertito della gravita del male fece ritorno a Nizza, per assistere il caro suo figlio e confortarlo colle paterne sue parole. |
A184000044 |
Glie lo mise e si vide ben sovente cogli occhi fissi sopra del caro oggetto e si vedevano pure le sue labbra muoversi; si può ben immaginare quali parole pronunciasse. |
A184000049 |
Finalmentenel mattino dell'11 aprile, mentre i giovani radunati nella cappella per i consueti esercizi di pietà innalzavano a Dio preghiere, perchè il Signore accordasse quanto era meglio pel caro infermo, quella bell'anima volò al cielo a cogliere il premio delle grandi sue virtù, come si spera. |
A184000072 |
Ebbe a sè il confessore, e volle per l'ultima volta bene assestare le cose sue con Dio; pensava continuamente all'Oratorio, ai suoi confratelli, al caro padre dell'anima sua, ed al tanto bene che faceva. |
A184000091 |
Anche questo pensiero per molto tempo tormentò il nostro Paolo, ed in chiesa e fuori di chiesa, o di giorno e di notte andava pensando: chi sa se io ancora potrò salvarmi? La sua più grande consolazione era nel trovarsi presso al caro padre dell'anima sua D. Bosco, che avvicinava ogni volta che gli era possibile, ed il caro padre conoscendo la sua ambascia interiore, lo sceglieva tra la turba dei giovani che l'attorniava, guardavalo con occhio benigno, mettevagli le mani sul capo, e sorridendo servivasi dell'analogia del suo cognome Salvo con lo stato di salvazione dicendogli: "Oh eccolo qui quegli che è sempre Salvo; esso anche facendo dei peccati, alla barba dei demonii è sempre salvo. |
A184000094 |
Mentre io cominciava sotto la sua scorta, coll'esempio de' miei compagni ad amar la virtù, ecco che son costretto a lasciare direttore e condiscepoli, abbandonare il caro Oratorio, l'arca di salute! e per acquistare la salute del corpo mettere in mar tempestoso quella dell'anima!" {88 [56]} La sua salute faceva lenti progressi ad intervalli alternati da peggioramenti. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000505 |
Gran santo, gran Pontefice caro a Dio ed agli uomini mori nel 1572. |
A189000557 |
Nella Certosa di Firenze fu visitato da diversi sovrani e prelati del mondo cristiano; il re Emanuele IV colla regina di Sardegna la venerabile Clotilde recatisi a visitarlo si gittarono ai piedi di lui, che inutilmente si sforzava di rialzarli; « in questo momento fortunato, disse il re, io dimentico tutte le mie disgrazie, più non mi lamento pel trono che ho perduto, io ritrovo tutto ai vostri piedi: — caro Principe, risponde il Papa, tutto è vanità, eccetto amar Dio, e servire a lui. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000070 |
Egli accompagnò il suo caro maestro al martirio, e dopo la morte aiutato da s. Marcello e da altri fedeli, fra cui viene menzionato mi certo Apuleio, lo portò ad essere seppellito ai piedi del colle Vaticano, presso al circo di Nerone, come in luogo assai più sicuro di qualunque altro. |
A190000621 |
- Caro Principe, risponde il Papa, tutto è vanità, eccetto amar Dio e servire a lui. |
A190000708 |
- Sarà sempre caro alla memoria dei fedeli il giorno 8 giugno 1862, nel quale 26 eroi della fede, martirizzati nel Giappone, furono innalzati agli onori degli altari. |
don bosco-storia sacra.html |
A191000036 |
Iddio lo avvertì con bontà dicendogli: «Perchè sei tu così sdegnato? Opera bene, e mi sarai caro come Abele, altrimenti il peccato non tarderà a farsi strada nel tuo cuore. |
A191000140 |
Facciavi Iddio trovare grazia appresso di lui si, che egli rilasci il vostro fratello, il quale ora tiene in prigione, e il mio caro Beniamino. |
A191000268 |
Il virtuoso Samuele in ogni cosa obbediente serviva all' altare con grande divozione e raccoglimento; nè mai si lasciò sedurre da' cattivi esempi (le, perversi figliuoli di Eli: perciò era caro a Dio ed agli uomini, Una notte mentre dormiva udì una voce che diceva: Samuele, Samuele. |
A191000399 |
Il vecchio Tobia, sebben cieco, volle andare incontro al figliuolo, che fu da lui e dalla madre teneramente abbracciato, e pieni di gratitudine ringraziarono Iddio che si fosse degnato di loro concedere la grazia di ricevere di nuovo tra le braccia sano e salvo il loro caro Tobiuzzo. |
A191000404 |
R. Morto Asa, il regno passò al suo figlio Giosafatte, il quale fu molto caro al Signore per la sua pietà; tuttavia (come si è detto) strinse amicizia coll'empio Acabbo, la quale cosa gli recò gran danno; imperciocchè unite con lui le sue truppe, andò a combattere contro il Re di Siria. |
don bosco-storia sacra [10a edizione].html |
A192000043 |
Iddio lo avvertì con bontà dicendogli: Perché sei così sdegnato? Opera bene, e mi sarai caro come Abele; altrimenti il peccato non tarderei a farsi strada nel tuo cuore. |
A192000104 |
Facciavi Iddio trovare grazia appresso di lui, sicché egli rilasci il fratello da lui tenuto prigione, e il mio caro Beniamino. |
A192000204 |
Perciò era caro a Dio ed agli uomini. |
A192000281 |
Morto Asa, il regno passò al figliuolo Giosafatte, molto caro al Signore per la sua pietà. |
don bosco-una famiglia di martiri.html |
A194000115 |
Per lo che abbandonato quel caro suo romitaggio passò dall'altra parte della valle, ove riunì l'opera sua a quella di Ugone di Montboiscier. |
don bosco-una preziosa parola ai figli ed alle figlie.html |
A196000009 |
Si sentono ogni giorno massime e dottrine perverse, perfino contrarie a quel che di più caro e più prezioso noi possiamo avere, voglio dire, contrarie alla nostra santa fede. |
don bosco-valentino o la vocazione impedita.html |
A198000001 |
« Caro Valentino, gli diceva talvolta, sii buono e sarai sempre amato ed onorato da tutti. |
A198000001 |
« Caro Valentino, soleva dirgli, non mai dimenticarti che l'ozio è il padre di tutti i vizi, e che i cattivi compagni conducono se stessi e chi li segue alla rovina: guai a te se ti lasciassi dominare da questi due nemici fatali. |
A198000002 |
« Caro Valentino, gli disse, pensa che soltanto gli animali irragionevoli si mettono ingordamente a mangiare senza riflettere da chi ricevono l'alimento. |
A198000004 |
Ella ricevette con somma fretta gli ultimi conforti della religione: di poi chiamò Valentino al suo letto, e gli indirizzò queste ultime parole: « Caro Valentino, io ti debbo lasciare nell'età più pericolosa. |
A198000019 |
- Mio caro figlio, quale cosa mai produsse in te un così fatale cangiamento?. |
A198000028 |
- Caro Valentino, ti ricordi ancora di tua madre?. |
A198000033 |
A quelle parole Valentino senti commuoversi il cuore, le lagrime cominciarono a spuntargli sugli occhi, di poi dando in dirotto pianto si strinse al collo d' Osnero dicendo: - Caro {18 [196]} padre, voi sapete di quanto sia debitore a mia madre, e quanto io l' abbia amata in vita; se ella ancora vivesse, io mi lancerei nell'acqua e nel fuoco per ubbidirla, voi volete propormi cosa a lei cara? Mio padre, parlate, dite pure, io sono pronto a fare qualunque sacrifizio che possa tornare a lei gradito. |
A198000035 |
- Caro padre, lo sono nelle vostre mani; tutto quello che voi sapete far piacere a mia madre, piace anche a me, e sono pronto a fare qualunque sacrifizio per eseguirlo. |
A198000055 |
In tempo di vacanza era eziandio di grande conforto e di piacere al genitore che quanto più si andava avanzando alla vecchiaia, tanto più concentrava i suoi affetti e le sue speranze nel caro suo figlio. |
A198000080 |
Osnero disse dunque: « Mio caro Mari, voi siete sempre stato un amico sincero della mia famiglia; ora ho cosa di molto rilievo da raccomandarvi. |
A198000091 |
- Caro Valentino, disse il padre piangendo, dammi ascolto. |
A198000091 |
Conobbe allora la conseguenza fatale di una vocazione impedita, detestò la conoscenza del perverso Mari, deplorò il momento in cui gli aveva affidato il suo caro Valentino, ma fu pentimento senza frutto. |
A198000095 |
Chi vi scrive è un vostro antico ed una volta a voi caro allievo che ora è un condannato ai lavori forzati. |
A198000097 |
O caro padre dell' anima mia, chi l'avrebbe mai immaginato che un vostro allievo, il quale accolse con tanto piacere i vostri avvisi, e fu tante volte confortato dalle vostre carezze dovesse un giorno diventare, orrendo a dirsi! un galeotto? Ora ascoltate dove andarono a terminare tutte le agiatezze di mia famiglia ed in quale condizione io mi trovo. |
A198000101 |
Di poi stringendo affettuosamente a Mari la mano, disse: « Tuttavia, o caro Mari, io credo di proporvi un rimedio efficacissimo pei vostri mali, e che vi apporterà un sensibile vantaggio. |
A198000105 |
« I vostri perversi consigli, terminava la lettera, condussero la mia casa alla rovina, mandarono il caro mio padre anzi tempo alla tomba, e di un onesto giovanetto faceste un galeotto. |
A198000113 |
- Sì, caro Mari, la misericordia di Dio è infinita. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. anacleto s. evaristo s. alessandro i.html |
A199000105 |
Quirino soggiunse: caro Padre, vorrei ben poterti compiacere, ma voi cristiani siete santi, e costoro sono ladri, adulteri, omicidi. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. aniceto s. sotero s. eleutero s. vittore e s. zeffirino.html |
A200000122 |
Allora Saturo volgendo gli occhi verso Pudenzio: Addio, caro amico, gli disse, sovvengavi della mia fede e imitatela; la mia morte non vi smarrisca, ma vi raddoppi il coraggio. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. lino s. clemente.html |
A201000061 |
Egli si adoperò con zelo infaticabile per conservare la fede, e incoraggire i fedeli al martirio, durante la prigionia di s. Pietro e di s. Paolo; accompagnò il caro maestro, e lo seguì fino al momento in cui fu crocifisso col Capo all' ingiù l' anno settantesimo di Gesù Cristo. |
A201000097 |
San Giovanni comparve davanti al tiranno colla modestia, e coll' aria di dolcezza e di santità, che fu sempre il carattere distintivo di questo caro discepolo del Salvatore. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. ponziano s. antero e s. fabiano.html |
A202000019 |
Ma dimmi, o giovane caro, come ti chiami? hai ancora tuo padre e tua madre?. |
A202000027 |
Un giorno pertanto fattosi animo ed invocato il divino aiuto volse a suo padre questo discorso: caro padre, ho udito a dire da molti, che gli Dei, che noi adoriamo, sono vani e fallaci, cosicchè non hanno in loro, come dicono, alcuna maestà, siccome noi stessi vediamo dall'esterno. |
A202000069 |
In questa ultima ordinazione creò vescovo un zelante ecclesiastico di nome Caro, che mandò a governare la diocesi di Atina - (oggidì Atino), città del regno di Napoli. |
A202000079 |
Ma questo suo coraggio gli costò ben caro, perciocchè essendo stato denunziato al prefetto, di nome Massimo, come nemico degli Dei dell'impero, egli fu sorpreso mentre aveva tra le mani un fascio di que' manoscritti che tentava di mettere in salvo. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. sisto s. telesforo s. igino s. pio i.html |
A203000077 |
Noi fummo ricolmi della più grande consolazione all'udire narrare con qual coraggio il nostro caro confratello abbia trionfato dei nemici di Gesù Cristo collo spargimento del suo sangue. |
A203000185 |
Risponde al caro stuolo,. |
don bosco-vita del giovane saccardi ernesto.html |
A204000013 |
[1], vuoi da lui qualche cosa? Oh! padre Giulio, esclamò egli, caro padre Giulio, io vi ringrazio che mi abbiate salvata l' anima mandandomi qua. |
don bosco-vita del giovanetto savio domenico.html |
A205000006 |
Correva ad incontrarlo e presolo per mano e talor saltandogli al collo, caro papà, gli diceva, quanto siete stanco! non è vero? voi lavorate tanto per me ed io non sono buono ad altro che a darvi fastidio; io pregherò il buon Dio che doni a voi la sanità, e che mi faccia buono. |
A205000008 |
[2] ebbe la cortesia di farmi intorno a quel suo caro alunno. |
A205000014 |
La madre che non aveva ricevuto da lui altro che consolazioni ne fu ella pure commossa e rattenendo a stento le lagrime lo consolò dicendogli: va pure tranquillo, caro Domenico, tutto è perdonato: prega Iddio che ti conservi sempre buono, pregalo anche per me e per tuo padre. |
A205000026 |
- Caro mio, non temi di camminar tutto solo per queste strade?. |
A205000058 |
Ammalando frattanto sì degno alunno nel corso dello stesso anno 1852-53 ed i parenti di {29 [179]} lui mutando successivamente domicilio fa cagione che con mio vero rincrescimento non ho più potuto continuare l'insegnamento ad un sì caro allievo, le cui grandi e bellissime speranze andavano scemando col crescer de' timori, ch'io aveva che non potesse più proseguire gli studii per mancanza di salute o di mezzi di fortuna. |
A205000129 |
La sua aria allegra, l'indole vivace lo rendevano caro anche ai compagni meno amanti della pietà, per modo che ognuno {57 [207]} godeva di potersi trattenere con lui, e prendevano in buona parte quegli avvisi che di quando in quando suggeriva. |
A205000226 |
Il Savio cominciò: ebbene, mio caro, non conosci ancora alcuno, non è vero?. |
A205000257 |
Fu udito talvolta ad esclamare: caro Massaglia, tu sei morto, e spero che sarai gia in compagnia di Gavio in paradiso, ed io quando andrò a raggiungervi nell'immensa felicità del cielo?. |
A205000289 |
Io non ho alcun merito avanti a Dio, diceva, nell'assistere o visitare gli infermi perchè lo fo con troppo gusto; anzi mi è un caro divertimento. |
A205000290 |
Questa carcassa, diceva ad un compagno incomodato, non vuol durare in eterno, non è vero? Bisogna lasciare che si logori poco per volta, finchè vada alla tomba; ma allora, caro mio, l'anima nostra sciolta dagli impacci del corpo volerà gloriosa al cielo e godrà una sanità ed una felicità interminabile. |
A205000291 |
Caro mio, dicevagli Domenico, noi dobbiamo prendere qualsiasi rimedio, perchè cosi, facendo obbediamo a Dio, che ha stabilito medici e medicine, perchè sono necessarii a riacquistare la perduta sanità: che se proviamo qualche ripugnanza pel gusto, sarà un mezzo per guadagnare maggior merito {103 [253]} per l'anima. |
A205000339 |
- Mio caro papà, è tempo; prendete {117 [267]} il mio Giovine provveduto |
A205000340 |
Di li a poco si risvegliò e con voce chiara e ridente: addio, caro papà, addio: il prevosto voleva ancora dirmi altro, ed io non posso più ricordarmi... Oh! che bella cosa io vedo mai... Così dicendo e ridendo con aria di paradiso spirò colle mani giunte innanzi al petto in forma di croce senza fare il minimo movimento. |
A205000340 |
Oh caro papà, cantare eternamente le lodi del Signore! Poscia parve prendere di nuovo {118 [268]} un po' di sonno a guisa di chi riflette profondamente a cosa di grande importanza. |
A205000341 |
Lascio ad ognuno immaginare la desolazione de' genitori per la perdita di un figliuolo sì caro, di un figliuolo che alla innocenza, alla pietà univa i modi più graziosi e più atti a farsi amare!. |
A205000342 |
Noi pure quivi nella casa dell'Oratorio eravamo ansiosi di avere notizie di questo venerato amico e compagno, quando ricevo dal padre di lui una lettera che incominciava così: Colle lacrime agli occhi le annunzio la più trista novella: il mio caro figliuolo Domenico, di lei discepolo, qual candido giglio, qual Luigi Gonzaga, rese l'anima al Signore ieri sera 9 del corrente mese di marzo dopo di aver nel modo più consolante ricevuto i santi sacramenti e la benedizione papale. |
A205000350 |
Così il professore D. Picco esponeva ai suoi allievi la profonda e dolorosa sensazione provata all'annunzio della morte del caro suo alunno Savio Domenico. |
A205000354 |
Fra le preghiere che mi era prefisso di fare era questa: Caro compagno, tu che a somma mia consolazione e fortuna mi fosti condiscepolo più di un anno, tu che santamente meco gareggiavi per primeggiare nella nostra classe, tu sai quanto io abbia bisogno di subire il mio esame. |
don bosco-vita del sommo pontefice s. urbano i.html |
A207000114 |
Alle quali cose il sacerdote Giovanni rispose: E questa una evidente menzogna, perciocchè questo nostro caro Padre visse sempre nell' amor di Cristo fin dalla sua gioventù e reputò sempre per sè un guadagno il dare la vita pel santo nome di lui. |
A207000132 |
I santi sacerdoti unanimi replicarono: Ti assicuriamo, o Carpasio, che noi non saremo giammai per allontanarci dai precetti e dagli esempi del nostro caro padre. |
A207000194 |
I desolati genitori {100 [394]} vedendo il caro figliuolo nel massimo pericolo della vita, lo prendono e colla più grande prestezza lo portano al Santuario, e lo fanno benedire colle reliquie del Santo. |
don bosco-vita della beata maria degli angeli.html |
A208000014 |
Questo ritardo però riusciva alla pia giovanetta assai doloroso, poichè specialmente dopochè ella si era data intieramente alla virtù, niente le era più caro che potersi stringere al suo Gesù, ricevendolo nel proprio cuore. |
A208000023 |
L'austerità è quivi sostenuta dalle leggi più dolci; la penitenza regna come regina, ma l'amore e la discrezione rendono caro e desiderabile il suo impero. |
A208000040 |
Sentirà però tutto l' amaro di queste pene, e palesandole al suo padre spirituale esclamava! «Oh! padre caro, che angosce erano quelle per la povera anima mia! Dico con tutta verità che sono morta non una volta, ma molte, o almeno ho provato molte volte l' agonia». |
A208000046 |
Si metteva delle pietruzze nelle scarpe, onde aver persino camminando occasione di patire pel caro Gesù. |
A208000076 |
Di che oltremodo addolorata la serva di Dio, presa da un impeto di carità, si volse al suo Gesù dicendogli con grande rammarico: «Caro mio Dio, se io avessi fatto ricorso a Voi, già ne avrei ottenuto il favore; ma perchè sono ricorsa agli nomini non l' ho potuto ottenere.» Chi il crederebbe? Non passarono che pochi istanti, e il principe le mandò il decreto, con cui liberava quel povero soldato non solo dalla morte, ma ancora da ogni altra pena. |
A208000076 |
Quando era fatta superiora riserbava pure per se l' uffizio d' infermiera, come il suo più caro e prediletto; e il medico del monastero attestò che non aveva mai trovato alcuno di tanta carità verso gli infermi, quanta ne aveva potuto scorgere nella Beata Maria degli Angeli. |
A208000079 |
Caro lettore, ad esempio della nostra Beata, soccorriamo noi pure le anime del Purgatorio. |
A208000089 |
Dal canto suo questa serafina di amore ardeva di vedersi una volta finalmente libera dalla prigione di questo corpo, per andarsi ad unire in Cielo al suo caro Gesù; e questo desiderio le si era di tanto accresciuto in quest' ultimo tempo, che la faceva dare in tali slanci amorosi, da metterla più volte in pericolo della vita, e nella cara necessità di morire di amor di Dio, come la Beatissima Vergine. |
A208000093 |
Ad un solo liquore di caro prezzo inviatole dall' insigne pietà dei Sovrani mostrò qualche ripugnanza, dicendo essere un tale medicamento non convenevole ad una povera religiosa, quale si era. |
A208000094 |
Oh! quanto fu mai contenta quella bell' anima quando potè stringersi col Dio di ogni consolazione! In quei cari momenti mentre {152 [426]} tutta ansiosa di uniformarsi al suo Gesù nella agonie della croce, s' intratteneva con Lui in dolce colloquio, fu udita prorompere fra gli altri in questo sfogo: «Caro Gesù, se volete darmi più da patire datemene ancora più; solo vi chiedo che mi lasciate la testa libera, affinchè possa amarvi sino alla fine. |
A208000094 |
Solita a ricevere frequentemente il suo caro Gesù nella santa Comunione, desiderava di potersi in tal modo a Lui congiungere, e ai tredici solo per divozione furono appagati i suoi desiderii. |
A208000095 |
Domandò quindi di poter ancora una volta ricevere il suo caro Gesù, quel Gesù che era stato in ogni tempo la sua speranza, la delizia del suo cuore. |
A208000097 |
' rispose tutta accesa in volto, ah! il mio caro Gesù, il mio caro Gesù; lasciate che io vada incontro al mio caro Gesù.»Sul mezzodì si aggravò talmente il suo male, che si perdette ogni speranza di guarigione. |
A208000100 |
Di tutto cuore, e con figliale fiducia raccomandossi a questa Vergine potente e pietosa, che ella aveva sempre amato durante la sua vita, e spesso invocata col caro nome di sua dolcissima Madre. |
don bosco-vita di s. giuseppe.html |
A210000110 |
In una famiglia di anime povere e semplici che si amano di quell' amor puro e cordiale che difficilmente si trova in seno alla grandezza ed all'abbondanza, quando queste persone si godettero in santa unione gli anni del pellegrinaggio, e che come ebbero comuni le domestiche gioie, così si divisero i dolori santificati dal conforto religioso, se avvenga che questa bella pace debba offuscarsi per la separazione di un caro membro, oh come si sente allora angoscioso il cuore nel dividersi!. |
A210000112 |
Vanne lieto, caro custode della mia vita, tu fosti buono e generoso per me, ma vincermi di gratitudine non può nessuno. |
don bosco-vita di s. ireneo vescovo di lione e martire.html |
A211000001 |
Il nome di S. Ireneo sarà sempre caro assai a tutti i cattolici i quali sentono in cuore una consolazione dolcissima, perchè la loro madre, Chiesa santa, in ogni età ebbe dei vescovi santi e accesi di zelo; dei martiri gloriosi e dei sommi dottori i quali posero in chiaro le verità della fede e smascherarono l'eresia. |
don bosco-vita di s. paolo apostolo.html |
A214000119 |
Per godere ancora alcuni momenti la dolce di lui compagnia lo accompagnarono fino alla nave, e non senza una specie di violenza si separarono dal loro caro maestro. |
A214000133 |
Io, soggiunse il tribuno, ho comperato a ben caro prezzo tal diritto di cittadinanza romana. |
A214000201 |
«Paolo prigioniero per la fede di G. C. {136 [302]} e Timoteo suo fratello al nostro caro Filemone, nostro cooperatore, ad Appia nostra sorella carissima, ad Archippo compagno delle nostre fatiche ed a tutti i fedeli che sogliono radunarsi in tua casa. |
A214000203 |
Che se egli è caro a me, quanto non lo deve essere a te, appartenendoti e secondo il mondo e secondo il Signore. |
A214000245 |
Ciò era solamente nòto ai Cristiani, i quali lo tenevano segreto come il più caro tesoro, e gli rendevano quel maggior onore che potevano. |
don bosco-vita di s. policarpo.html |
A215000015 |
[3] Bucolo faceva tanta stima di Policarpo, che avrebbe voluto ordinarlo sacerdote molti anni prima, se le leggi della Chiesa non gliel' avessero proibito: ma subitochè questi arrivò all'età fissata, che a quei tempi era verso i 30 anni, e i capelli, che già incominciavano a imbianchire erano prova, ch'esso era uomo maturo, Bucolo si fece premura di promuovere il suo caro discepolo alla dignità altissima e sovrumana di sacerdote di Gesù Cristo. |
A215000022 |
Mentre era vescovo, ebbe la consolazione di dare ospitalità al suo caro condiscepolo s. Ignazio, vescovo di Antiochia, quando questi essendo tratto a Roma, per essere esposto alle fiere, ebbe da soffermarsi a Smirne. |
don bosco-vita di san martino vescovo di tours.html |
A216000037 |
Pieno di fiducia in Dio si accosta al cadavere del defunto; ravviva il fervore di spirito; fa uscire tutti dalla {28 [416]} stanza, chiude le porte, e come aveva fatto il profeta Eliseo, si stende sopra le fredde membra del caro fratello. |
don bosco-vita e martirio dei sommi pontefici san lucio i e santo stefano i.html |
A220000205 |
Santo Stefano, quando seppe che il suo caro discepolo era stato coronato del martirio, venne in quel luogo co' suoi sacerdoti e con altri fedeli. |
don bosco-vita infelice di un novello apostata.html |
A221000015 |
Vedete, o caro, se bisogna fidarsi di andar avanti colla speranza di poter col tempo ritornare addietro. |
A221000029 |
Riposate bene, mio caro amico. |
A221000047 |
Tenete per fermo, o mio caro, essere massima inconcussa presso i Teologi moralisti, che il giuramento non può mai essere un vincolo d'iniquità, onde è, che non obbliga, quando porta all'offesa di Dio. |
A221000057 |
Coraggio, mio caro; andate a ritrovarlo fin di domani; palesategli ingenuamente la vostra intenzione, e volontà, e fate tutto quello, che esso vi dirà, che poi ne sarete contentissimo. |
A221000059 |
Abbracciamoci, o caro; e ricordatevi anche voi di me; io vi amerò sempre caramente nel Signore. |