don bosco-angelina.html |
A002000004 |
I {5 [175]} miei affari, egli diceva, cominciarono a procedere prosperamente dal momento che mi sono fatto una legge di non mai mandar via alcun mendico dalla porta di mia casa colle mani vuote. |
A002000005 |
Egli attribuiva la prosperità delle sue sostanze ad un campo che egli diceva campo della fortuna, ma il pubblico nominava campo dei poveri. |
A002000006 |
Che siate poveri, loro diceva, non importa, ciò non è vizio; ma che non siate irreligiosi e malvagi. |
A002000075 |
Miei bambini, loro diceva, non dimenticate mai che Dio è nostro Creatore. |
A002000101 |
Taluno diceva avere una scienza rivelata dal Signore; altri che la supposta orfanella era qualche alto personaggio, che in espiazione de'suoi peccati si era condannato a quella vita di contadino. |
A002000112 |
Un lungo pergolato {37 [207]} serviva di modello, e mentre un vignaiuolo lavorava, il maestro diceva che voleva dire potare, spampanare, smoccolare, vendemmiare, svinare, grappolo, acino, raspo, albio, mastello, tino, cerchio, doga, botte, barile e simili. |
A002000116 |
Se è una verità, io diceva, perchè non meditarla sempre? Perchè dal mondo è dimenticata? Quel guai ai ricchi vorrà forse dire che essi debbano andare tutti perduti? siccome ci vuole un gran miracolo perchè una grossa fune passi pel foro di un ago, così è forse d'uopo che si operi un miracolo di questo genere perchè un ricco si salvi? Se è così difficile che un ricco si salvi, non è meglio mettere in pratica il consiglio del Salvatore: vendete quello che possedete e datelo aipoveri? {44 [214]} Mio padre dice che il pensare seriamente a queste cose potrebbe far dare volta al cervello. |
A002000117 |
Volle il Salvatore significare, diceva, che le ricchezze sono vere spine e sorgente infausta di pericoli nella via della salvezza, e ciò pel grande abuso che per lo più se ne fa; spese inutili, viaggi inopportuni, intemperanze, balli, giuochi, oppressione dei deboli, fraudazioni {45 [215]} della mercede agli operai: appagamenti di passioni indegne, liti ingiuste, odio, rabbia e vendette, ecco il frutto che molti raccolgono dalle loro ricchezze. |
A002000122 |
Desidero, diceva il padre mio, che la mia figliolanza si renda famigliare la lettura delle lettere di questo glorioso nostro concittadino. |
A002000133 |
Allora che il sacerdote le dava il crocifisso a baciare, diceva: Ecco il nostro amico, il nostro modello, mettiamo in lui la nostra fiducia. |
A002000136 |
Se tu vai in monastero, mi diceva severamente, {53 [223]} io verrò a trarti fuori o viva o morta. |
A002000147 |
Dio ha molti modi, egli diceva, di compensare quanto facciamo per amor suo. |
A002000151 |
Angelina era divenuta come la regina del paese e diceva in cuore suo che Dio la ricompensava troppo largamente nella presente vita. |
A002000157 |
Il più bel giorno di mia vita, diceva altrove, fu quello in cui fuggii dalla casa paterna; fu un atto grave che non consiglio ad altri, ma per me fu il principio della felicità, e posso dire che d'allora in poi io vissi come in un vero paradiso terrestre. |
don bosco-angelina [v.13].html |
A003000031 |
Altrove diceva agli ebrei: «i vostri padri mangiarono la manna nel deserto e morirono; ma colui che mangia il cibo figurato nella manna, quel cibo che io do, quel cibo che è il mio corpo e il mio sangue, egli più non morrà in eterno. |
A003000039 |
Ed altre volte gli diceva: io ho pregato per te, o Pietro, affinchè la tua fede non venga meno; e tu a tempo debito conferma i tuoi fratelli nella fede. |
A003000055 |
Quanta gente si trova all'inferno pei cattivi discorsi! Questa verità predicava già s. Paolo, allorchè diceva che i cattivi {81 [29]} discorsi sono la rovina de' buoni costumi. |
A003000060 |
Dove si trovava s. Luigi niuno più ardiva profferire parola meno onesta, e sopraggiugnendo egli in atto che altri ne pronunziava alcuna, tosto si diceva: zitto, c'è Luigi. |
don bosco-apparizione della beata vergine sulla montagna di la salette.html |
A004000045 |
Nell'interrogarsi su di ciò a vicenda, diceva Massimino a Melania «A me essa ha detto una cosa, ma mi ha proibito {19 [419]} di dirtelo.» S'accorsero entrambi d'aver ricevuto dalla Signora, ciascuno separatamente, un segreto colla proibizione di non dirlo ad altri. |
A004000121 |
Intanto il male aggravandosi la madre, {61 [461]} benchè piangesse amaramente, non avea il coraggio di chiamare il paroco, perchè la malattia del povero figlio, diceva essa, non desse il tracollo. |
A004000129 |
Oggi, diceva, voglio raccomandarmi a questa buona Madre nella santa Messa, e se, come tanti ottennero, potrò anch'io essere liberato da questo mio miserabile stato, farò un offerta per la chiesa testè costrutta in Torino. |
A004000134 |
{69 [469]} Diceva che ricuperò l'udito tutto ad un tratto nel cominciare In nomine Patris della s. Messa. |
don bosco-associazione dei divoti di maria ausiliatrice.html |
A009000275 |
Il sommo Pontefice Clemente VI per eccitare tutti i Cristiani all'acquisto della plenaria Indulgenza del Giubileo diceva: «Gesù Cristo, colla sua grazia e colla sovrabbondanza de' meriti di sua passione lasciò alla Chiesa militante qui in terra un infinito tesoro, non nascosto entro un lenzuolo, nè sotterrato in un campo, ma lo commise da dispensarsi salutevolmente ai fedeli, lo commise al beato Pietro, che porta le chiavi del Cielo, ed a' suoi successori vicarii di Gesù Cristo in terra; al quale tesoro somministrano amminicolo i meriti della Beate Madre di Dio e di tutti gli eletti». |
don bosco-biografia del giovane mazzarello giuseppe.html |
A012000007 |
Che giorni felici eran quelli, mi diceva uno degli antichi giovani della casa. |
don bosco-biografia del sacerdote giuseppe caffasso.html |
A013000049 |
Non accavallava mai un ginocchio sull' altro; a mensa non diceva mai: questo mi piace più o meno; tutto era di suo gusto. |
A013000068 |
Quasi tutti i giorni loro sembrava che l'infermo fosse in via di miglioramento, ma in realtà, com'esso diceva, si andava avvicinando al momento di volare al cielo. |
A013000074 |
Diceva però a tutti di pregate per lui e di raccomandarlo alla protezione della B. Vergine e di S. Giuseppe. |
A013000074 |
Una persona di grave autorità e che frequentò D. Caffasso nel corso della vita, lo visitò più volte nel corso della malattia, dopo averne esaminato attentamente il contegno, quanto diceva e faceva, proferì questo franco giudizio: {40 [390]} Egli, D. Caffasso, non ha bisogno dei nostri suggerimenti; egli è in diretta comunicazione con Dio, egli si trattiene in familiari colloquii colla madre del Salvatore, col suo Angelo Custode e con San Giuseppe. |
A013000091 |
Un gran Calvario a toga d' argento dominava tutta la chiesa dall'alto del coro; l'altare maggiore presentavasi tutto coperto a bruno e sormontato dal crocifisso in mezzo ad argentati cancellieri, una tomba ricca, di buon gusto, e circondata da gran quantità di torchie, sorgeva a pochi passi dalla balaustra, e lungo la chiesa i lampadari posti in mezzo a grandiosi cortinaggi mandavano una luce, che diceva assai bene {52 [402]} nel vasto aere ombreggiato artisticamente. |
A013000125 |
Pronunziata la sentenza lo zelante ministro non si allontanava più da loro; l'ultima notte per lo più la passava loro vicino, li incoraggiava, diceva loro la santa messa, li preparava a fare l'ultima loro comunione, dormiva presso di loro, pregava con loro, rideva e piangeva con loro e sarebbe volentieri morto con loro se ciò fosse tornato a bene delle anime loro. |
A013000142 |
O Paradiso, Paradiso, chi pensa a te non patisce più stanchezza! Altre volte diceva: l'uomo è veramente infelice in questo mondo; la sola cosa che ci potrebbe consolare sarebbe il poter vivere senza mangiare e senza dormire per lavorare unicamente pel Paradiso. |
don bosco-biografie 1881.html |
A015000019 |
Diceva che moriva tanto contento, e che trovandosi così ben preparato, non avrebbe voluto cambiare la sua sorte con chicchessia. |
A015000019 |
Poscia riconciliato (come ei diceva) col suo Signore, volle riconciliarsi con i compagni suoi, e fattili tutti a sè venire, a tutti chiese perdono, se alle volte involontariamente ne avesse offeso taluno. |
A015000035 |
Andava al paradiso e lo diceva a D. Bosco, contento di morire fra le sue braccia. |
don bosco-biografie dei salesiani defunti negli anni 1883 e 1884.html |
A016000019 |
Fu sempre molto riconoscente ai superiori, ed ogni volta che scriveva al Direttore di S. Pier d'Arena lo ringraziava d'averlo accettato nell'Ospizio di S. Vincenzo, ove, egli diceva, potè incominciare a servir meglio Iddio lontano da tutti i pericoli, e dove gli si presentò l'occasione di conoscere ed entrare poi nella Congregazione Salesiana. |
A016000025 |
Diceva poi aver fatto quello per celia. |
A016000025 |
Valendosi egli della stima che aveva tra i compagni, ed era molta, animatissimo nelle ricreazioni non lasciava di penetrare col suo sguardo nei crocchi dove era qualche pericolo, e fissato colui che gli pareva principal fonte di male, gli era tosto ai panni, e senza far parola con altri, dicendo avere bisogno del suo aiuto, lo conduceva un po' discosto, e quivi gli dava qualche buon avviso o gli diceva qualche infuocata parola, che gli pareva più opportuna: e poi insieme tornavano al giuoco senza che altri se ne accorgesse. |
A016000032 |
Ne' suoi studii avea ognora l'immagine della Madonna avanti agli occhi, ed a lei si rivolgeva ingenuamente nelle sue difficoltà: e diceva trovar in ciò il motivo del profitto che esso facea nello studio. |
A016000041 |
Dal momento che era entrato nelle case della Congregazione, non cercò più di andare a casa sua, poichè diceva incontrarvi troppi pericoli, mentre esso chiamavasi fortunato di poter star allegro senza trovarsi nei pericoli del mondo. |
A016000053 |
Egli già l'avea praticata in tutto il corso della sua vita, non solo perchè ricchezze non avea, ma perchè fin da fanciullo cercò distaccare il suo cuore dalle cose di questa terra, e non desiderò ricchezze nè stato agiato; anzi come di una grazia segnalata era solito ringraziare Iddio d'averlo fatto nascere povero, perchè, diceva, se fossi nato ricco, ora forse non mi troverei chierico ed ascritto Salesiano: forse mi troverei invischiato ne' vizii, e malcontento ed infelice per tutta l'eternità. |
A016000055 |
Anche a questo fine rinunziò di recarsi alla casa paterna a passar le vacanze, ma le voleva passare {28 [36]} nell'orto chiuso, come chiamava i nostri collegi: poichè, diceva, se all'aperto l'uccello gode maggior liberta, è pur vero che è in maggior pericolo d'essere preda del nibbio o dello sparviero. |
A016000055 |
Era anche con questo fine che voleva occupar così ad usura il tempo, tanto da non perderne pur un briciolo; perchè, diceva, basta un momento in cui non lavori io, per dar agio al demonio di lavorare esso. |
A016000060 |
Altra cosa lo disturbava non poco: « Al mattino nella meditazione, diceva, faccio tanti proponimenti, e poi lungo il giorno ci penso poco e varie volte non li eseguisco. |
A016000060 |
Dai compagni si diceva troppo amato, e dai superiori tenuto in troppa stima. |
A016000071 |
Fu proprio sventura per quei piccolini vederselo sì presto chiamato da questa terra! Insegnava a leggere e a scrivere, ma non dimenticava mai di raccontare qualche bell'esempio di virtù; tanto diceva quanto era necessario per imprimere la verità che voleva insegnare in quelle piccole menti. |
A016000073 |
Poverino! andava verso il Paradiso, quindi con ragione diceva di star meglio. |
A016000076 |
» In questo diceva appunto che in cuor suo bramava di essere sempre inchiodato dal mondo, sicchè era disposto a morire le mille volte anzichè acconsentire alle sue brame. |
A016000082 |
Era assiduo alla Chiesa, pigliava gusto nell'assistere alle sacre funzioni, ed in cuore diceva spesso: con quanto piacere mi farei anch'io sacerdote! Pareva che ciò non dovesse accadere; poichè, e per la povertà della famiglia, e per la mancanza di benefattori, non ostante il buon desiderio di tutti, gli anni passavano, e pel nostro aspirante al santuario non v'era mai nulla di nuovo. |
A016000083 |
Questo pensiero per {49 [57]} una parte lo riempiva di giubilo e lo spronava ad acquistare meglio le virtù richieste per sì alto stato, per l'altra lo atterriva, vedendosi come egli spesso diceva, tutto pieno di difetti, ed ancora appena principiante nella via della virtù; pel che si raccomandava a quanti avevano a fare con lui ed anche ai giovanetti alle sue cure affidati; poichè, diceva, tra questi ve n'è sempre qualcuno che ha l'anima ancor affatto candida ed innocente, e questi ottengono col loro cuor puro quelle grazie che anche le preghiere più ferventi degli adulti non possono ottenere. |
A016000112 |
I Superiori mi han posto qua, diceva, non già perchè me ne stia ozioso, ma perchè faccia santi tutti questi giovani. |
A016000121 |
Le cento volte al giorno diceva: Signore, sia sempre fatta la vostra santa volontà! Aveva vivo desiderio di ricevere la Comunione ogni giorno e ne fu pienamente appagato. |
A016000133 |
Del pericolo cui esponeva l'anima sua se continuato avesse ad essere così leggiero, ben s'avvide negli esercizi che precedettero il suo noviziato; e perciò volle che l'anno di prova fosse tutto occupato non solo nell'apprendere a praticare esattamente le regole della Congregazione; ma bensì anche nel correggere ad ogni costo l'indole sua, o, come più e più volte diceva egli lepidamente, a cambiar pelle. |
A016000137 |
Cominciò a farsi sentire più intensamente un male interno, ch'egli diceva essere di famiglia, perchè di esso erano pur stati vittima i suoi genitori. |
A016000160 |
Nutriva ardente desiderio di ritornare presto all'amato nido, e cercava sempre di affrettare la partenza, benchè si trovasse assai contento in famiglia, perchè molto amato; ma diceva che qui gli pareva di perdere troppo tempo, non potendosi applicare assiduamente allo studio... {85 [93]} Nelle ultime vacanze e proprio nelle ultime ore, prima che partisse l'ultima volta per Torino, mi avvenne un fatto che io non saprei come spiegare, ma che ad ogni modo ora mi accorgo chiaramente che fu provvidenziale. |
A016000163 |
Con frequenza si è dai compagni osservato com'egli provasse grande consolazione quando riusciva a far capire qualche difficoltà ad un compagno; questa volta, diceva, sono riuscito anch'io a fare un piacere ad un confratello. |
A016000163 |
Per prima cosa adunque si presentò al Signor D. Bosco a chiamargli consiglio, assicurandolo che dal dì che aveva messo piede nell'Oratorio aveva sempre mantenuto quel desiderio, avendo sentito come una voce insistente che gli diceva: tu devi farti religioso Salesiano. |
A016000166 |
Soleva ripetere molte volte, per animare sè ed altri, quel che diceva S. Alfonso, che cioè da un noviziato ben fatto dipendeva tutta la sorte di un religioso. |
A016000167 |
Quando poi li ebbe emessi, contento e grato a Dio del compimento della grande grazia, che da molto tempo chiamava al Signore, non rifiniva di ringraziarne la Madonna, per cui intercessione diceva d'averla ottenuta. |
A016000168 |
Egli si mise a cercar mezzi per ovviare a questo inconveniente tra i suoi compagni, ed alcune volte che essi si sforzavano per fargli vedere che esso stesso aveva ricevuto torto in questi voti, egli tutto pacato diceva: questo che voi credete abbia a riuscirmi di danno io vi dirò che mi è di vantaggio, poichè ciò che so nessuno me lo toglie, e avendo voti scadenti ho un motivo ed una spinta di più per studiare. |
A016000192 |
Essendosi dopo poco tempo aperta in S. Benigno Canavese una casa apposita per aiutar negli studii i giovani adulti che ancor volessero consacrarsi a Dio nella carriera ecclesiastica, egli, troncato ogni desiderio dei guadagni terreni che ben poteva sperare dall'arte sua, domandò ed ottenne d'esservi accettato, e se la Chiesa, diceva, nel Vigliocco perdette un buon chierico, io voglio prepararmi ed entrare nel chiericato e tenere il posto suo. |
A016000196 |
Il suo desiderio per le missioni però era perfettamente regolato poichè diceva: partire o non partire questo deve lasciarsi nelle mani dei Superiori; sono essi che ci debbono comunicare la volontà di Dio; se la vita nostra non sarà consumata in America od in Africa ma bensì in Europa, questo è lo stesso; l'importante si è che sia consumata per il Signore. |
A016000199 |
Nel sogno ancora gli parve che mentre sua madre piangeva egli trovavasi già in un luogo pieno di delizie e che diceva: « invece di piangere mia madre dovrebbe consolarsi che sono venuto in un luogo così bello ». |
A016000236 |
Non potendo più esercitar l'ubbidienza coll'assistere alla classe ed attendere ai doveri scolastici, prese ad ubbidire all'infermiere come un bambino alla madre sua; ed in questo tempo era divenuto così delicato di coscienza che, anche in quei giorni in cui era già molto spossato ed a stento poteva camminare da solo, non lo si {124 [132]} poteva capacitare a fermarsi in cortile quando i suoi compagni erano dai loro doveri chiamati altrove, temendo d'esser loro di cattivo esempio; e tutto carità verso degli altri diceva: I miei compagni poveretti sono sempre occupati ed io che faccio più nulla fermarmi ancora in ricreazione in tempo di ritiro!... mi pare che non vada bene. |
don bosco-biografie dei salesiani defunti nel 1882.html |
A017000035 |
La memoria non servivagli più, come egli diceva, in quel grado che nella giovanile età; tuttavia l'ingegno perspicace, gli studii già fatti, la vasta erudizione acquistata, il vivo desiderio d'imparare e di approfondire le questioni, e soprattutto una volontà ferma e tenace nel superare le difficoltà, gli giovarono siffattamente, che in breve tempo egli potè compire l'intiero corso della Teologia dommatica e morale, riportando nei singoli esami suffragio favorevolissimo e la ben meritata lode. |
A017000058 |
- Desidero, diceva a chi gli suggeriva che si poteva ancora differire non essendovi grave pericolo, desidero riceverla mentre mi trovo in pieno possesso delle mie facoltà, e non troppo aggravato, affinchè possa in me operare con maggior efficacia. |
A017000061 |
Inteso che anzi era ben fatto, se tale dimanda partiva dal desiderio di unirsi con Dio senza pericolo di più non perderlo, e che S. Paolo stesso diceva: Cupio dissolvi et esse cum Christo, egli si tranquillò, e prese {39 [153]} a sfogare la sua ansia di presto morire. |
A017000076 |
- Non avrei mai creduto, diceva il Padre Suarez prima di spirare, che fosse così dolce il morire. |
A017000093 |
Verso le undici di notte, il caro nostro D. Caraglio, accortosi che la morte stava omai per separare l'anima sua dal corpo, potè chiamare i confratelli {51 [165]} che stavano dappresso al suo letto, e loro stringendo la mano diceva: Ci rivedremo in Paradiso.... |
A017000095 |
La vita del Sacerdote Amerio Secondo fu un continuo esempio di umiltà e di rassegnazione perfetta alla volontà del Signore; imperciocchè tra le dolorose malattie che per 10 anni lo tormentarono e così giovane ce lo tolsero, egli seppe portare allegramente la sua croce, benedicendo Iddio che volesse costringerlo, come diceva, a guadagnarsi il Paradiso. |
A017000096 |
Uno di questi amici fu il compianto D. Luigi Gamarra, al quale D. Amerio fu sempre affezionatissimo, perchè diceva di aver imparato da lui quella divozione a Maria, e che al consiglio ed esempio di lui doveva pure la grazia di aver preso parte, sin da quei primi mesi, alle pie società di S. Luigi e del SS. Sacramento. |
A017000097 |
Ma erano vane speranze; imperciocchè passato poco tempo ricadde in più grave stato, nè si alzò da letto che per trascinare a stento e con dolore, per 10 anni continui, quel suo corpo infermo e già mezzo morto, come diceva egli, capace a null'altro che soffrire e far soffrire. |
A017000101 |
Tanta virtù era frutto del suo amore a Gesù ed alla Madonna; tanta rassegnazione e pazienza erano il premio della divozione singolare con cui diceva ogni dì la santa Messa. |
don bosco-breve ragguaglio.html |
A021000038 |
Fra le altre cose diceva: « sapete perchè, o giovani, Pio IX vi mandò questo rogalo? Velò dirò: Pio IX è tutto tenerezza por là gioventù; e quando non era ancor Papa si occupava in più guise per educarla, inntruirla, avviarla alla virtù. |
A021000059 |
Tenero spettacolo era mirar tanti giovani pendere attentissimi dal labbro dei facondo dicitore, e bevere avidamente ogni parola; sensibilissima era la commozione, {25 [117]} che un tal dire destava iu que' vergini cuori, massime allorchè toccando l'oratore del modo, col quale essi dovvano rispondere a tanta premura del Santo Padre lor diceva: amor si paga con amore: pensate ora all'amore che vi portò Pio IX, mentre fra tanti figliuoli, che novera di dove nasce fin dove tramonta il sole, fra tante occupazioni che assediano continuamente quel cuore pensò a voi, operò per voi: vedete per. |
don bosco-brevi biografie dei confratelli salesiani [1876].html |
A022000007 |
Nello stato ecclesiastico, egli diceva, potrò fare del bene a me ed agli altri. |
A022000011 |
Il darmi a Dio per metà, diceva, non mi conviene: dunque rompiamola col mondo, diamoci al vero padrone; diamoci tutto. |
A022000016 |
Anzi ad un confratello dimostrò il desiderio di morire sul lavoro: per un soldato, diceva, credo che sia vera gloria morire in battaglia. |
A022000029 |
Seutivasi viva propensione allo stato religioso, anzi a farsi missionario, disposto, egli diceva, di spendere la vita per portare la fede nelle regioni degli infedeli, e qualora ne fosse stato volere del cielo, anche morir martire di Gesù Cristo. |
A022000031 |
Io son persuaso, diceva, che dandomi all'educazione della gioventù, potrò accumulare lo stesso tesoro di meriti per l' anima mia egualmente che se mi portassi tra gl'infedeli. |
A022000050 |
Giuntovi e conosciuto come egli avrebbe ivi' potuto attendere con tutta comodità alla salvezza dell'anima, diceva: So i superiori mi lascieranno studiare, ne avrò piacere; so crederanno meglio darmi altre occupazioni, io sarò parimenti contento, perchè veggo che in questo luogo vi è la pace del Signore. |
A022000054 |
Laondo agli altri pensando e nulla a sè stesso, diceva al confratello infermiere: Tu hai altri malati da servire, attendi pure a loro. |
A022000058 |
Di che lieto egli diceva: or sono contento: posso proprio servire il Signore più da vicino. |
A022000063 |
Venuto nell'Oratorio subito dimostrò gran fervore nelle pratiche di pietà, desiderio d'accostarsi con frequenza alla SS. comunione e di progredire molto negli studii per potere, coni' egli diceva, divenir presto prete e adoperarsi per la salute delle anime. |
don bosco-cenni storici intorno alla vita della b. caterina de-mattei.html |
A028000013 |
Quando dalla finestra o dall'uscio rimirava il ciel sereno e coperto di stelle, o la terra adorna di fiori, gli alberi carichi di frutta, tosto coll'anima s'innalzava a Dio e diceva: Quanto è mai buono il Signore! Avendomi creata a sua immagine e somiglianza, è segno che egli pensa anche a me. |
A028000033 |
Le diceva adunque che i demoni alcune volte si presentano come angeli di luce per seminare il falso sotto il colore della verità, ed il vizio sotto sembianza della virtù; che da principio erano soliti mettere nell'animo di colui che volevano ingannare sensi d'allegrezza, alla quale seguitava tosto tristezza ed affanno; che al contrario gli spiriti buoni dopo un santo timore portavano allegrezza e serenità. |
A028000035 |
Una volta s'imbattè in una immagine di s. Caterina da Siena, e vedendo come questa santa tenesse il crocifisso ed un bianco giglio nella mano destra, e nella sinistra il cuore elevato, andava meditando, e tra se stessa diceva: «Pel giglio si deve intendere la purità, pel crocifisso la continua memoria della passione di Gesù, e pel cuore elevato si deve intendere il vero distaccamento dalle cose di questa terra.» Intanto pregava la santa che le ottenesse la grazia d'imitarla. |
A028000040 |
Ma tosto la prese un grande rimorso, e diceva a se stessa; «Ohimè: che carità è questa mia? Che compassione ho io dei poveri? Se mi trovassi io in quello stato, avrei piacere che mi fosse così risposto? Óra io sto per mangiare questo pane, e intanto quella povera fanciulla soffre di fame.» Con questi pensieri subito ritornò indietro pregando Iddio che le facesse ritrovare quella povera fanciulla. |
A028000057 |
In fine gli diceva che era molto tormentata dai demonj; che avrebbe piuttosto desiderato di morire che di avere ancora a vivere in mezzo a tanti pericoli e di anima e di corpo. |
A028000070 |
Ella diceva che la cagione di queste guerre erano i peccati dei Piemontesi, e specialmente l'ignoranza nelle cose di religione, e la loro poca fede. |
A028000082 |
Rivolgendosi a Gesù, «O speranza mia, gli diceva, e non vedete che io sono in pericolo di cadere da un momento all'altro nel peccato? Ricordatevi, pietoso Signore, dell'immensa carità, che vi fece prendere umana carne per salvarci; ricordatevi del prezioso sangue, che per me versaste sulla croce.». |
A028000085 |
Del che stupefatto il sacerdote credette vero quello che Caterina diceva dello stendardo, e fu molto consolato di avere fra i suoi penitenti un'anima così favorita da Dio. |
A028000092 |
In queste occasioni ella esprimeva il suo dolore di non essere rimasta in cielo, ma essere stata costretta ad entrare nel corpo, e diceva che le sembrava di discendere in una stalla d'animali immondi tutte le volte che da quelle celesti visioni ritornava ai sensi ed alla terra. |
A028000094 |
Per mezzo dell'umiltà, le diceva, l'uomo si stima vile al cospetto di Dio e tanto si alza più in alto, quanto si mette più a basso, siccome fu della mia Madre Santissima, la quale per essere stata la più umile fu da Dio innalzata sopre tutte le creature. |
A028000107 |
Durante la sua preghiera egli rivolgeva nella sua mente quello che aveva sentito di Caterina, e diceva tra se stesso, che non c'era poi tanto fondamento di credere a tutte quelle cose, che bisognava andare a rilento in siffatte credenze, ed altre cose simili in disfavore di Caterina. |
A028000111 |
Un giorno che era travagliata da una gran febbre, contemplando le pene del purgatorio diceva a se medesima: «Ora che sarebbe di me, se fossi là dentro a soffrire tante pene? altro che una piccola febbre!» Intanto sente una voce che le dice: «Ben fai a pensare a quelle pene; tuttavia perchè meglio tu le conosca assaggia un poco di quel fuoco.» Subito sentesi colpita da una scintilla di fuoco nella guancia sinistra. |
A028000115 |
«O mio Gesù, diceva, o mia inestimabile speranza, perchè tanto accendete il mio cuore, che la vostra allontanata mi {87 [87]} pare un supplizio? Niente mi può recar piacere, anzi ogni altra cosa che non sia voi mi dà noia e fastidio. |
A028000123 |
Diceva Caterina: «Confesso, Speranza mia, che io a cagione de' miei peccati sono indegna d'essere da voi esaudita, ma tuttavia ogni cosa spero dalla vostra grande clemenza.» Queste e più altre cose dicendo con ferma fiducia si alzò, ed accostatasi arditamente a Gesù, gli disse: «È cosa ben conveniente che la sposa tolga l'arma di mano allo sposo. |
A028000127 |
Da voi nulla temo, diceva, perchè so che non potete fare se non quello che vi sarà conceduto dal mio sposo Gesù, secondo il volere del quale io sono pronta a vivere e a morire. |
A028000150 |
Levatasi dal letto come se non avesse male alcuno, e incamminatasi al luogo diceva: «Spero che il Signore ci aiuterà.» Arrivata al luogo dell'incendio, ed ardendo già il solaio fece il segnò della santa croce, e subito fu spento il fuoco. |
A028000160 |
Questo procedeva da umiltà, la quale era in lei sì grande, che quando andava all'orazione soleva dire: «O santi, nascondetevi dalla puzza di chi viene per andare dal suo padre celeste.» E chiamava se stessa verme peloso, e spiegando poi queste parole diceva a chi la interrogava: «Siccome un verme peloso strascinandosi porta seco ogni immondezza che è per terra, a quel modo fo io pure, che coll'affetto mi attacco facilmente ad ogni cosa, ed aggiungo imperfezioni ad imperfezioni. |
A028000163 |
E aggiungeva ancora un altro motivo, cioè di tenersi guardata dagli inganni del demonio, e perciò diceva: «Il Signore Iddio concede alle volte una grazia e poi la ritoglie a suo talento, ed io persuadendomi che Dio mi dovesse sempre conservare senza cibo corporale, potrei cadere in qualche presunzione. |
A028000169 |
Ritornando ora a visioni e rivelazioni, nell'anno 1523 nel mese di febbraio, {125 [125]} venne il demonio per indurla alla disperazione e le diceva: «O Caterina, mi rincresce molto che tu cotanto ti vada affaticando per un niente! faresti assai meglio, se attendessi a te stessa ed alla tua pace, imperocchè dopo la morte non potrai più avere alcun bene, sapendo noi di certo, che insieme col corpo muore anche l'anima. |
A028000175 |
- Perchè non osservi tu quel che comanda la Religione, e non fai a modo nostro? - Padre, io dimando solo quello che è utile all'anima mia, e che non sia contrario agli obblighi della mia religione.» Egli però non badando a quello che ella diceva continuava a rimproverarla dicendole che non così dovevasi regolare, e portandole per esempio un'altra vergine, che faceva tutto a modo suo. |
A028000200 |
Diceva che il demonio in questo modo tira nella sua rete quelli che non può avere in altri modi, pigliandoli sotto la specie del bene, non potendoli sotto all'apparenza del male. |
A028000221 |
Disse una volta aver avuto cognizione {164 [164]} che essi tutti erano in luogo di salute e ne diceva i nomi, e sapeva inoltre quali di essi erano già in paradiso, e quali solamente in purgatorio. |
A028000225 |
Ma in questi ultimi tempi le sue afflizioni, che prima erano principalmente {166 [166]} nel corpo, erano piuttosto nella mente e nel cuore, sicchè diceva essere assai più tollerabili i flagelli avuti nell'età giovanile, che le angustie spirituali della sua vecchiezza. |
don bosco-cenni storici sulla vita del chierico luigi comollo.html |
A029000005 |
All'udire parole disdicevoli ai buoni costumi, o alle cose di religione «non parlar così, tosto» colla ammirabile sua affabilità diceva, «questo non istà bene nella bocca di un giovane Cristiano.» Secondochè esigeva la condizione sua, conduceva bestiami al pascolo, ma sempre lontano da persone {6[6]} di diverso sesso, e con libretti spirituali tra le mani che leggeva da se solo, o con altri. |
A029000007 |
Qualora al sopravvenire di qualche siccità, grandine, o perdita di bestiami i suoi parenti mostravansi afflitti, Luigi era colui che li confortava a prendere come favor del Signore quanto accadeva; «anche di questo avevamo bisogno, egli diceva, ogni qualvolta la mano del Signore ci tocchi son sempre tratti di sua bontà, è segno che si ricorda di noi, e vuole che noi pure ci ricordiamo di lui.» Non era mai che si allontanasse da' suoi genitori senza l'espressa loro licenza, di cui ne era tanto geloso osservatore, che una volta essendo andato a visitare certi parenti con limitata licenza, essi, (allettati dall'amabilità del suo edificante parlare) non permettendogli di partirsene per tempo, si ritirò in disparte a piangere nel vedersi a disubbidienza costretto, e come giunse a casa, tosto dimandò perdono della disubbidienza suo malgrado commessa. |
A029000011 |
Già da piccolino soleva far fioretti alla Madonna coll'astinenza di qualche porzione di cibo, o di frutta che gli si donava per companatico; questo diceva, bisogna regalarlo a Maria. |
A029000030 |
Nel giorno della comunione diceva altre volte, mi sento sì ripieno di dolcezza, e di contento, che {33[33]} nè so capire, nè spiegare. |
A029000039 |
Il suo zio disse che vedeva l'opera di Dio manifestata nel suo nipote: predica da santo, mi diceva taluno; oh, diceva un'altro pareva un angelo da quel pulpito, tanto era modesto, e franco nel ragionare! altri: che bella maniera di predicare... ciò dicendo ripetevano alcuni sentimenti e per fino le stesse parole che fisse ancora avevano nella memoria. |
A029000045 |
Io però che osservava tutti i suoi andamenti, lo vedeva oltre l'usato attento nella preghiera, e in tutto il resto delle cose di pietà; voleva sovente discorrere dei martiri del Tonchino; «quelli, diceva, sono veramente pastori del gregge di G. C., i quali danno la loro vita per la salvezza delle pecore smarrite; quanta gloria sarà loro compartita {45[45]} in paradiso. |
A029000045 |
» Altre volte diceva: «oh potessi almeno, quando sarò per partire da questo mondo, sentirmi, sebben senza merito, dal Signore un consolante euge serve bone. |
A029000051 |
Ne fui molto sorpreso, stante che il giorno avanti avevamo passeggiato buon tempo insieme, e sentivasi in perfetto essere di salute; onde chiesta la cagione di un tal parlare «Sento, rispose egli, sento un freddo che m'occupa tutte le membra, mi duole alquanto il capo, lo stomaco è impedito, del male però poco mi do pena, quello che mi atterrisce (ciò diceva con voce seria) si è il dovermi presentare al grande Giudizio di Dio » Esortandolo io a non volersi così affannare, essere queste certamente cose remote, e avere tutto il tempo a prepararsi, entrammo in Chiesa. |
A029000055 |
Mentre tali cose diceva, voleva rizzarsi, e con forti slanci tentava portarsi verso il SS. Sacramento; io mi sforzava onde trattenerlo in letto; mi cadevan le lagrime dagli occhi per tenerezza, e stupore, non sapeva che dire, nè che rispondergli; ed egli vieppiù si dibatteva onde portarsi verso il SS. Viatico; nè s'acquetò finché non l'ebbe ricevuto. |
A029000058 |
In questo mentre trovandosi in libertà onde poter ragionare confidenzialmente con un suo amico (giacché gli altri seminaristi erano andati tutti al Duomo) tenne un ragionamento, che per essere tutto pieno di tenerezza e di religiosi sentimenti io trascrivo alla lettera tale quale mi viene presentato «Con voce che indicava particolarità così prese parlare: Eccoci, diceva al suo amico, eccoci adunque prossimi al momento in cui noi dobbiamo per alcun tempo lasciarci, ascolta pertanto i ricordi che un amico può lasciare ad un altro amico. |
A029000062 |
Ma siccome il cantare di troppo lo stancava e gli aumentava il male, si cercò anche un mezzo per farlo tacere, che fu di suggerirgli la recita di qualche preghiera, e così egli cessava di cantare, e diceva quello che gli veniva suggerito. |
A029000065 |
Terminata questa fervorosa preghiera pareva venir sorpreso da un letargo mortale, onde per tenerlo in sentimento gli dimandai se sapeva qual età avesse San Luigi, quando morì, alla qual domanda scossosi, « S. Luigi, rispose, aveva ventitre anni compiuti, io muoio che non ne ho ancora nemmen ventidue » Vedendolo intanto estremamente sfinito di forze, venirgli meno il polso, m'accorsi appressarsi il momento che egli doveva dare l'ultimo abbandono al mondo, ed ai compagni; perciò presi a suggerirgli quel tanto {69[69]} che venivami a proposito in simili circostanze, ed egli tutto attento a ciò che gli si diceva, col volto, e colle labbra ridenti, conservando l'inalterabile sua tranquillità fissi gli occhi nel Crocifisso che stretto teneva tra le mani giunte innanzi al petto, si sforzava di ripettere ogni parola che gli veniva suggerita. |
A029000067 |
Fattosi giorno, e sparsasi la voce della morte del Comollo tutto il seminario rimase nella più mesta costernazione; diceva taluno: in quest'ora Comollo è già in paradiso a pregare per noi; un altro: quanto bene previde la sua morte! Questi: visse da giusto, morì da santo; quell'altro: se dagli uomini si può giudicare che un'anima partendo dal mondo voli al paradiso, certamente si può affermare di quella del Comollo. |
A029000069 |
L'altro professore la sera venne pure in iscuola ma invece della solita spiegazione fece un patetico discorso sulla morte del Comollo, nel qual discorso, diceva essere ben giusto il dolore che ognuno esternava per la perdita di sì prezioso compagno, ma doversi dall'altro canto ognuno di noi rallegrare nella dolce speranza, che una vita sì edificante, una morte sì preziosa dovesse averci procurato un protettore in Cielo. |
A029000078 |
Son Luigi di nome, diceva, ah potessi pure un giorno essere Luigi di fatti: che se studiavasi di seguire le virtù di S. Luigi gli avrà certamente tenuto dietro in quella che di tal santo è la caratteristica il candore, e purità di costumi. |
don bosco-cenni sulla vita del giovane luigi comollo [2a edizione].html |
A030000002 |
All'udire parole disdicevoli ai buoni costumi o alle cose di religione: « Non parlar così, tosto coll'ammirabile sua affabilità diceva, {9 [9]]} questo non istà bene nella bocca di un giovane Cristiano. |
A030000002 |
È più volte avvenuto, che, terminate le solite orazioni, diceva alla madre sua: « Mamma, ancora un Pater in suffragio delle povere anime del Purgatorio. |
A030000017 |
« Di questo avevamo bisogno, egli diceva; ogniqualvolta la mano del Signore ci tocca, ci usa sempre tratti di bontà; è segno che si ricorda di noi, e vuole che noi eziandio ci ricordiamo di Lui. |
A030000031 |
Già da piccolino soleva far fioretti alla Madonna coll'astinenza di qualche porzione di cibo o di frutta, che gli si dava per companatico: « Questo, diceva, bisogna regalarlo a Maria. |
A030000045 |
Come, gli diceva io, tante persone partono di lontano per venir a vedere la rarità di Chieri, e tu ci dimori e non ti dài nemmeno pensiero di visitarle? - Eh mio caro, diceva scherzando, ciò che non giova per domani, mi do poca premura di cercarlo oggi; volendomi con ciò significare che se tali rarità avessero contribuito ai beni eterni, che formavano il suo domani, non le avrebbe trascurate. |
A030000050 |
Questa offerta, queste preghiere tornarono graditissime al caro professore; perchè, esso diceva, provengono dal più virtuoso de' miei allievi. |
A030000059 |
Altronde mio zio mi ha molto raccomandato di non mai fermarmi ad assistere nè ciarlatani, nè saltimbanchi, nè bussolotti, nè altri pubblici spettacoli; perchè egli diceva: In questi luoghi uno può andare coll'anima innocente, ma sarà un miracolo se ritorna in questo stato. |
A030000085 |
Nel giorno della comunione, (diceva altre volte), mi sento ripieno di dolcezza e di gaudio, che non so nè capire nè spiegare. |
A030000098 |
Suo zio diceva di veder l'opera di Dio manifestata nel suo nipote: - Predica da santo, mi diceva taluno. |
A030000112 |
- Questo diceva {62 [62]} il Comollo colla massima ilarità di volto, in tempo che godeva ottima sanità, e si preparava per ritornare in Seminario. |
A030000123 |
« Quelli, diceva, sono veramente pastori del gregge di Gesù Cristo, i quali danno la loro vita per la salvezza delle pecorelle smarrite. |
A030000129 |
« Ella è la grazia più grande, diceva con trasporto ai suoi compagni, che Dio possa fare ad un cristiano, accordargli tempo, onde disponga delle cose dell'anima con piena cognizione, con tutto l'agio, e con soccorso di circostanze sì favorevoli, quali sono meditazioni, {69 [69]} istruzioni, letture, buoni esempi. |
A030000131 |
Chiestala ragione d'un tal parlare; « Sento, rispose egli, sento un freddo che m'occupa tutte le membra, mi duole alquanto il capo, lo stomaco è impedito; del male corporale però poco mi do pena, quello che mi atterrisce (ciò diceva con voce commossa) si è il dovermi presentare al gran giudizio di Dio. |
A030000138 |
» Mentre tali cose diceva, voleva rizzarsi, e con forti slanci tentava portarsi verso il SS. Sacramento. |
A030000174 |
Ed egli tutto attento a ciò che gli si diceva, col volto e colle labbra ridenti, conservando l'inalterabile sua tranquillità, fissi gli occhi nel Crocifisso, che stretto teneva fra le mani giunte innanzi al {95 [95]} petto, si sforzava di ripetere ogni parola che gli veniva suggerita. |
A030000177 |
Diceva taluno: In quest ora Comollo è già in paradiso a pregare {98 [98 ]} per noi; un altro: Quanto bene previde la sua morte! questi: Visse da giusto, morì da santo; quegli: Se dagli uomini si può giudicare che un'anima partendo dal mondo voli al paradiso, certamente ciò si può affermare del Comollo. |
A030000180 |
L'altro professore il Teologo Arduino la sera venne pure nella scuola, ma invece della solita spiegazione fece un patetico discorso sulla morto del Comollo, nel quale discorso diceva essere ben giusto il dolore, che ognuno esternava per la perdita di sì amato compagno, ma doversi dall'altro canto ognuno di noi rallegrare nella dolce speranza, che una vita sì edificante, una morte sì preziosa dovesse averci procurato un protettore in cielo. |
A030000186 |
« Son Luigi di nome, diceva, ah! potessi pure un giorno essere Luigi di fatti. |
don bosco-cenno biografico sul giovanetto magone michele.html |
A031000056 |
Ed egli, sebbene spesso gli apparisse l'impazienza sul volto, non altro diceva che: bravo, hai fatto bene di avvisarmi; tu sei proprio un buon compagno. |
A031000057 |
Quando però il compagno gli diceva: Magone, il campanello ci invita allo studio, alla scuola, alla preghiera o simili, dava ancora un compassionevole sguardo ai trastulli, di poi, senza opporre difficoltà andavasene ove il dovere lo chiamava. |
A031000080 |
Il Signore, egli diceva, mi aspettò molto, questo è certo; che poi mi voglia ancora aspettare fino a domani è incerto. |
A031000100 |
Ciò che si fa in chiesa, egli diceva, si fa pel Signore, ciò che si fa pel Signore non si perde più. |
A031000106 |
Pur troppo, egli diceva, questa mia lingua non ha fatto pel passato quello che doveva fare; almeno per l'avvenire potessi rimediare al passato! In un foglietto fra i suoi proponimenti eravi questo: O mio Dio, fate che questa mia lingua resti secca in mezzo ai denti prima di proferire ancora una parola a voi dispiacevole. |
A031000120 |
Talvolta egli diceva: É vero che terminando quanto ho tra mano fo cosa buona; ma il mio cuore non prova più alcuna soddisfazione nel farla; anzi ne rimane angustiato. |
A031000122 |
Egli cominciò a pensare seriamente a questo invito; di poi scrisse una lettera al suo direttore in cui diceva come la B. V. gli aveva fatta udire la sua voce, lo chiamava {39 [193]} a farsi buono, e che ella stessa voleva insegnargli il modo di temere Iddio, di amarlo e servirlo. |
A031000148 |
Dunque se Dio onnipotente che è offeso usa misericordia nel {49 [203]} perdonare chi lo percuote col peccato, perchè noi miserabili vermi di terra non useremo la ragione tollerando un dispiacere ed anche un insulto senza tosto farne vendetta? Diceva ancora ad altri: Noi siamo tutti figliuoli di Dio, perciò tutti fratelli; chi fa vendetta contro al prossimo egli cessa d'essere figlio di Dio, e per la sua collera divien fratello di Satanasso. |
A031000178 |
Eppure, diceva, egli è pingue, vegeto, e sta benissimo. |
A031000207 |
{67 [221]} Voglio, diceva sul principio di quella novena, voglio adoperarmi in tutti i modi per far bene questa novena, e spero che Dio mi userà misericordia, e che Gesù Bambino verrà anche a nascere nel mio cuore coll'abbondanza delle sue grazie. |
A031000208 |
Mentre diceva queste cose teneva la mano sopra il capo di colui che gli era più vicino, e il più vicino era Magone. |
A031000234 |
Alle nove di quella sera (21 gennaio 1859) egli medesimo dsse che desiderava di fare ancora una volta la s. Comunione prima di morire, tanto più, egli diceva, che questa mattina non l'ho potuta fare. |
don bosco-cenno istorico sulla congregazione di s. francesco di sales [1874].html |
A032000017 |
Non a nome della Congregazione, che non poteva dare le dimissorie; non dell'Ordinario, perché, si diceva, l'ordinando pareva appartenere ad una famiglia religiosa. |
don bosco-chi e d. ambrogio.html |
A033000001 |
- Dopo varie chiacchere il loro discorso cadde su D. Ambrogio, ed a questo proposito chi ne diceva una, e chi un'altra. |
don bosco-conversazioni.html |
A035000058 |
In tempo di mia giovinezza, quando era soldato, ho udito a raccontare che un generale si faceva condurre innanzi i soldati imputati di qualche mancamento, e se scorgeva nel loro volto qualche cosa che gli spiacesse: fucilateli sull'istante, diceva, di poi giudicheremo la loro colpa. |
A035000163 |
Il vostro libro poco fa diceva che nella Chiesa antica non si è mai parlato di Confessione; ora dice che S. Gio. Grisostomo condannò la Confessione. |
A035000306 |
Ma egli insistendo sui fatti che egli diceva di sapere, io venni a questa proposta: se voi, gli dissi, o qualche vostro amico, mi potrete addurre un solo fatto di questo genere, ma che sia certo, io vi prometto cinquecento franchi. |
A035000370 |
In una lettera ad un sacerdote suo amico, fra le altre {110 [254]} cose diceva: «V. S. si occupa molto «della gioventù e fa bene. |
A035000393 |
2° Per combattere la confessione egli dice che il Salvatore non ha mai confessato, senza badare che il Salvatore come Dio onnipotente e sapiente conosceva ogni segreta azione, ogni pensiero, epperciò poteva conoscere quelli che erano o non erano pentiti e dire come difatti diceva ai peccatori: remittuntur tibi peccata tua, vade in pace. |
A035000411 |
«La confessione, egli diceva, può considerarsi come il più gran freno de' delitti segreti.» Altrove diceva: «la Confessione è cosa eccellentissima, è un freno alla colpa. |
don bosco-conversione di una valdese.html |
A036000016 |
«Che sarà mai di me e della mia religione, tra sè diceva, spesso veggo de'migliori valdesi a farsi cattolici, ma non mai un buon cattolico a farsi valdese. |
A036000019 |
Come va, diceva Giuseppa alle sue compagne, che nel giorno in cui andate a fare la vostra Comunione siete tanto allegre?. |
A036000088 |
«Chi siamo noi, egli diceva, e quale autorità possiamo noi arrogarci da noi medesimi? Niuna. |
A036000120 |
Compagne dilette, ella diceva con sommessa e mesta voce, compagne dilette, voi riposate: il Signore vi benedica. |
A036000317 |
Signor ministro, diceva, io non so che dirmi. |
A036000322 |
Anche al Padre Corrado, appena giunto alla Valle di Luserna, fu offerto un ricco maritaggio, la qual cosa, diceva quell'uomo di Dio, dopo il suo ritorno al cattolicismo, la qual cosa bastò a farmi conoscere fin da principio, che il protestantismo è la religione delle passioni e non della verità. |
A036000323 |
Ciò sia detto per far rilevare la insussistenza di quanto il rivale di Giuseppa diceva ai parenti di lei sul motivo, da cui egli temeva fosse indotta a farsi cattolica; vedremo bentosto le ragioni fondamentali di questa determinazione. |
A036000340 |
Supponi, mi diceva quel Curato, che nascano questioni religiose tra di voi, da chi sarebbero sciolte? Dai nostri pastori, io risposi. |
A036000449 |
Mio Dio, diceva Ira me stessa, qual cosa vi può essere in paradiso, che possa produrre maggior contentezza nel {97 [355]} cuore? Oh! quando anche la Cattolica Religione non avesse altri beni, che la Confessione, basterebbe questa perchè gli uomini la debbano preferire a tutte le altre Chiese del mondo. |
A036000452 |
Voi, le diceva l'apostata, avete fatto male a lasciare la vostra religione. |
don bosco-dialogi intorno all-istituzione dal giubileo.html |
A047000047 |
Tuttavia io desidererei grandemente di sapere che cosa ci sia nella Bibbia riguardo al Giubileo; e ciò tanto più desiderò, perchè pochi giorni sono un antico mio amico protestante ricominciava a motteggiarmi intorno alla novità del {26 [100]} Giubileo di cui egli diceva, non avvi cenno nella Bibbia. |
A047000124 |
Il Sommo Pontefice Clemente VI per eccitare i cristiani di tutto il mondo all' acquisto del Giubileo, diceva: «Gesù Cristo colla sua grazia e colla sovrabbondanza de' meriti di sua passione lasciò alla Chiesa militante qui in terra un infinito tesoro non nascosto entro un lenzuolo, né sotterrato in un campo, ma lo commise da dispensarsi salutevolmente ai fedeli, lo commise al beato Pietro, che porta le chiavi del cielo, ed a' suoi successori vicarii {65 [139]} di Gesù Cristo in terra; al quale tesoro somministrano amminicolo i meriti della Beata Madre di Dio e di tutti gli eletti» |
A047000134 |
Altrove diceva agli Ebrei: «I vostri padri mangiarono la manna nel deserto e morirono; ma colui che mangia il cibo figurato nella manna, quel cibo che io do, quel cibo che è il mio corpo e il mio sangue, egli più non morrà in eterno. |
don bosco-dramma. una disputa.html |
A048000069 |
Adunque voi siete quell'Alessandro Piatelli, che venne qui stamane in cerca di un suo figlio, che egli diceva di avere smarrìto. |
A048000238 |
«Se sorgeranno dissensioni tra te e tuo fratello, diceva Gesù Cristo, dillo alla Chiesa; e se non ascolta la Chiesa, abbilo per gentile e pubblicano.» Ma dove trovasi questo giudice, questo tribunale, questa Chiesa, che giudichi le questioni che talora possono occorrere e già sono sorte tra i Protestanti?. |
don bosco-due conferenze intorno al purgatorio.html |
A049000050 |
Metti il tuo pane e versa il tuo vino sulla tomba del giusto, vale a dire: convita sulla tomba del giusto i poveri; acciocchè questi preghino per lui; cosi Tobia in punto di morte, diceva a suo figlio (Tobia, cap. |
A049000102 |
S. Giovanni Grisostomo vescovo di {34 [70]} Costantinopoli, nel predicare al suo popolo, fra le altre cose diceva: non indarno gli Apostoli stabilirono che, quando si celebrano i tremendi misteri si faccia commemorazione di coloro che erano già passati all' altra vita; perciocchè essi sapevano che tal cosa tornava a quelli di grande vantaggio e sollievo. |
A049000165 |
Non occorre, le diceva, che li affanni per andare al sepolcro di tuo figlio? tra di noi avvi solamente il suo corpo; l'anima sua andò a dimorare alquanto in luogo sopra di noi per purgare alcuni vizi contratti in vita sua. |
A049000180 |
Tuttociò che {62 [98]} io so intorno al Purgatorio si è che le anime vi soffrono e che possono essere sollevate dalle nostre preghiere e dalle nostre opere.» Lutero ciò diceva appoggiato, come noi cattolici, sopra il Capo decimo secondo di s. Matteo dove si parla dei peccati che Dio talvolta perdona nel secolo futuro. |
A049000195 |
Non è gran tempo che un pastore d'Allemagna, {67 [103]} il signor Rebe, invitava i suoi compatriotti a pregar per coloro che erano morti in guerra per liberare la patria: sovvenitevi, loro diceva, sovvenitevi nelle vostre preghiere di coloro cbe non ebbero tempo di prepararsi per la partenza da questo mondo. |
don bosco-episodi ameni e contemporanei.html |
A054000042 |
Fu colpito quel ricco Protestante da queste parole e conobbe la verità di quello che gli diceva il prete cattolico. |
A054000061 |
«Mio Dio, diceva lo sfortunato vecchio, torcendosi le braccia e battendosi il petto, prendetevi la mia vita, ve ne scongiuro, ma salvate questi due poveri fanciulli!». |
A054000064 |
- Coraggio, Franceschina, diceva il piccolo Giuliano, se ci è dato di poter arrivare a quell' albero, che tu vedi innanzi a noi, siamo salvi; monterai sopra le mie spalle, abbrancherai {38 [154]} i rami; io poi m' arrampicherò anche solo dopo te ed attenderemo colà il finir della tempesta. |
A054000070 |
E mentre diceva queste cose gli cadevano le lacrime dagli occhi. |
A054000074 |
« Impossibile mi riesce a narrarvi, loro diceva, tutti i meravigliosi segni d' amore e di divozione che mi giungono da tutte le parti del mondo cattolico. |
A054000076 |
Nel passato inverno, diceva questo prelato, trovavami in casa d' un paroco onde fare la visita della parochia. |
A054000100 |
Si ricorda in quel momento delle parole della madre, che gli diceva, ne' tuoi pericoli ricorri alla protezione del Cielo, e ne uscirai sempre salvo. |
A054000122 |
Questi erano precisamente i pretesti, che adduceva una di quelle persone: «Io leggo i cattivi giornali, diceva, ma subito {74 [190]} io dimentico che ho letto, ela loro lettura non mi reca alcun danno». |
A054000125 |
Un re, il cui nome restò fra voi grande e popolare, diceva un giorno ai suoi compagni di armi, nei quali egli riponeva con tutta ragione ogni fiducia: «Miei amici, {76 [192]} io sono il vostro re, voi siete francesi, ecco l' inimico; andiamo.» Io pure non dirò altre parole in questo giorno: io sono il vostro vescovo, voi siete cristiani, non abbiamo nemici, è vero, da combattere, ma fratelli che soffrono; corriamo a soccorrerli. |
A054000153 |
Esortavalo intanto il paroco a chiedere il regno di Dio, ed a fare la sua santa volontà, ed il buon vecchio diceva di tutto cuore: Venga il regno tuo, sia fatta la volontà tua. |
don bosco-esposizione del sacerdote giovanni bosco agli eminentissimi cardinali della sacra congregazione.html |
A058000065 |
Il 4 Dicembre l'Arcivescovo, essendo venuto a sapere che un Paroco della Diocesi di Como chiedeva di farsi Salesiano, scrisse tosto lettera all'Ordinario di quel luogo, nella quale diceva: "Si prevenga il D. Guanella (ne è il nome) che venendo in quest'Archidiocesi non potrà mai ottenere nè il Maneat, e molto meno la facoltà di ascoltare le Confessioni Sacramentali. |
A058000321 |
L'avvocato pertanto si presentò a D. Bosco il giorno 27 Maggio coi pieni poteri, e gli diceva di terminare a nome dell'Arcivescovo la questione. |
A058000360 |
Questo Padre ne' tempi passati lamentava con Don Bosco i mali di questa Diocesi, e diceva essere conveniente prevenire di ogni cosa il Santo Padre. |
A058000370 |
Poscia fece chiamare lui medesimo al suo uffizio, lo sottopose ad un crudele esame, e lo minacciò di processi e di prigione, se non diceva ciò che non era. |
don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html |
A059000146 |
«Santo Padre, così diceva nella sua lettera, mia madre è vedova, ed inferma: io sono solo a curarla e a sostenerla. |
A059000162 |
Indi mi tornea prendere sotto il braccio e mi disse: «Converrà che io vi dia qualche cosa.» Egli mi dimandò: «come vi chiamate?» ed io risposi: «Maurizio.» Ed egli: «Maurizio.» Ogni parola che io diceva la ripeteva in italiano ai suoi prelati. |
A059000177 |
La sera della vigilia, era un tempo oscurissimo, {84 [134]} si diceva che il Santo Padre non potrebbe andare a s. Agnese. |
A059000234 |
«È un giudeo, diceva il popolo, e niuno si curava di prestargli aiuto. |
A059000316 |
«Se i gabinetti hanno la loro politica, diceva il Papa, anch'io ho la mia. |
A059000470 |
Nel 1865, camminando lungo la strada del Corso, una donna centenaria che uscia da una chiesa si precipitò ai piedi della Santità Sua supplicandola di darle la benedizione in articulo mortis, «perchè, diceva, alla mia età, non si è sicuri d'incontrarsi un'altra volta col Papa.» Pio IX vivamente commosso, le diede la benedizione apostolica. |
A059000473 |
Non ha guari diceva a monsignor Mermillod: «Io non so veder cosa, che sia più bella, più robusta, più morbida di un pensiero di san Francesco di Sales: egli forma la mia meditazione, e la mia lettura spirituale di ogni giorno.» A similitudine del beato vescovo di Ginevra Pio IX ha la risposta pronta e piena di sale: citiamone alcune. |
A059000485 |
Non ha molto ad alcuni puseisti inglesi diceva: «Non siate come le campane, che chiamano in chiesa ed esse non mai v'entrano.». |
A059000496 |
Quando tale cosa fu comunicata al S. Padre, ne rimase assai commosso, e mandò ai poveri oblatori l'apostolica benedizione con una somma di cento scudi affinchè que'giovanetti, diceva, possano fare un altro festino in onore del padre loro spirituale che teneramente li ama tutti nel Signore. |
A059000526 |
«Vorrei scusarmi, Piero mio, diceva il conte X... a un povero gobbette dopo avergli fatta ia carità, questa {253 [303]} volta, anch'io se ti compiaci, vorrei domandarti una piccola elemosina. |
A059000561 |
«Io non saprei, diceva, per una centesima parte ridire le prove ammirabili d'amore e la devozione dei fedeli delle diverse parti dell'orbe cattolico; ma voglio narrare un fatto che mi ha tocco le viscere. |
A059000584 |
Ritornato al suo alloggio li depose con ogni delicatezza in una scatola con sopra una scritta che diceva: {270 [320]} - questi guanti toccarono la mano di Pio IX. |
A059000585 |
«Quanto a me, diceva un vecchio caporale, può darsi che io sia un po'ardito, ma non potei stare senza poter dare al Papa una buona stretta di mano, e dopo gliela baciai. |
A059000586 |
Un capitano di Stato maggiore diceva ad uno de'suoi generali: «Poffare! credereste? quella cattiva lana di D... (e volea dire un colonnello) ha pianto vedendo ritornare il Papa!. |
A059000588 |
Questi si accorse dall'alto, e, io lo diceva, interruppe, {272 [322]} Santissimo Padre; avrei fatto meglio a non venire. |
A059000588 |
Sapendo che il Pontefice è uso a fare un piccolo regalo a tutti gli ufficiali che vanno a tor congedo da lui, «No, diceva con tutta candidezza, non posso obbligare il Papa a fare una nuova spesa per me. |
A059000591 |
«Eccone qui per otto franchi, diceva un fantaccino mostrando le mani piene nell'uscire di un magazzeno. |
A059000660 |
Fra le altre cose diceva: «Sapete perchè, o giovani, Pio IX vi mandò questo regalo? Vel dirò. |
A059000682 |
Una povera donna torinese, sotto la data del 15 luglio, scrisse una lettera al santo Padre in carta ordinaria, {324 [374]} con linguaggio semplice, versando il suo dolore nel cuore paterno del Vicario di Gesù Cristo e gli diceva: «Voi che foste tanto misericordioso col mandarci la vostra santa benedizione, deh! vogliate stendere il manto vostro sino a questa sciagurata vedova, che per sette figli vi supplica, il maggiore dei quali non ha che dieci anni.» Ella raccontava le sue miserie conchiudendo: «Dalla clemenza vostra spero soccorso: in Voi solo confido.» Il Papa la lesse, restò intenerito, e di proprio pugno scrisse nell'ultima pagina le seguenti parole: «Dal Vaticano, 24 luglio 1871. |
A059000716 |
Mermillod di Ginevra) in Parigi, l'abiura dell'eresia e fece la professione della fede cattolica; e dopo quel tempo si diceva sempre felice di aver fatto quel passo. |
don bosco-i concili generali e la chiesa cattolica.html |
A065000023 |
Il grande Osio vescovo di Cordova nella Spagna così fin dal quarto secolo sfolgorava l'imperatore Costanzo che pretendeva d'ingerirsi nei sacri concili: «Non ci dare comandi in questo genere di cose, gli diceva, ma tu apprendile da noi: a te Iddio affidò l'impero, a noi il governo della Chiesa.». |
A065000044 |
Ecco il modello, come già ti diceva, di tutti i concili della Chiesa. |
A065000081 |
[18];» sanno ciò che diceva s. Girolamo fin dal quarto secolo scrivendo al papa s. Damaso: «Io sono unito con vostra Santità, vale a dire colla Cattedra di s. Pietro: io so che sopra di questa pietra fu edificata la Chiesa: chi non raccoglie con voi, {56 [56]} disperde |
don bosco-i papi da s. pietro a pio ix.html |
A066000010 |
Ario diceva: Gesù Cristo è una creatura più grande senza dubbio che tutte le altre, ornata quanto volete di perfezioni e grazie, ma è una creatura, ed il suo stato per quanto sia elevato, non si estende al di là di quello della creatura. |
A066000018 |
Dapertutto ove il mio cavallo {21 [347]} calca la terra, diceva questo sterminatore, la stessa vegetazione deve sparire. |
A066000023 |
Io confesso, diceva all'imperatrice, che i miei peccati sono grandi e che essi meritano questa umiliazione; ma s. Pietro, che non ha peccato, non è giusto che egli abbia a soffrire, sotto il vostro regno, una calamità così disastrosa. |
A066000026 |
Bisogna usare, diceva egli, con questi poveretti una moderazione che li attiri edificandoli, e non una violenza che li ribelli costringendoli. |
A066000054 |
Il celebre filosofo Leibnitz, protestante, diceva le seguenti cose:. |
A066000084 |
Allora uno scrittore filosofo era ammirato quando diceva: « La ragione mi ha distolto da tutti i legami con qualsiasi religione... l'uomo si disgusterà delle religioni. |
don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html |
A067000200 |
Mentre faceva miracoli, o dava precetti agli uomini, si diceva l'unico figlio di Dio. |
A067000200 |
«Io, diceva, ed il mio Celeste Padre siamo un solo; chi ascolta me ascolta il mio Celeste Padre, che mi ha mandato.» Questa verità era tanto conosciuta e palese, che le turbe il volevano mettere a morte perchè egli si proclamava costantemente per vero Dio. |
A067000202 |
Altre volte diceva, che dopo essere morto avrebbe preceduto i suoi discepoli nella Galilea. |
A067000202 |
Siccome, egli diceva, Giona Profeta stelle tre giorni nel ventre della balena, così il figliuol dell'Uomo, con tal nome il Salvatore nominava se stesso, starà tre giorni nel seno della terra. |
A067000443 |
Quanto sono mai tenere le espressioni con cui egli, poco prima della sua Ascensione al cielo, mandava gli Apostoli a predicare la sua dottrina; andate, loro diceva, andate, predicate il mio Vangelo a tutti gli uomini, battezzandoli in nome del Padre, del Figliuolo e dello Spirito Santo insegnando loro tutto ciò che vi ho comandato. |
A067000446 |
L' Apostolo S. Paolo, quel grande Apostolo, che ha tanto faticato, tanto sofferto perla Fede, diceva essere {18 [324]} la Chiesa a guisa di una gran colonna, fondamento di ogni verità, fuori di cui non si può trovare alcun principio nè fondamento di verità. |
A067000585 |
Con tutto ciò vantavasi di averne operato uno, e diceva che, essendo caduto un pezzo della luna nella sua manica, egli aveva saputo racconciarla; in memoria di questo ridicolo miracolo i Maomettani presero per divisa la mezza luna. |
A067000657 |
Altronde, diceva tra me, i Valdesi non {74 [380]} mi paiono tanto rozzi da non conoscere questa grande verità. |
A067000807 |
Quando quelle università, cioè quelle grandi adunanze di dotti teologi, condannarono la sua dottrina come erronea ed eretica, egli si appellò di nuovo al Papa scrivendo una lunga lettera, in cui, fra le altre cose, diceva, che avrebbe ricevuto le decisioni di lui, come se fossero uscite dalla bocca del medesimo Gesù Cristo. |
A067000818 |
Lutero in mezzo alle sue stranezze quando noti era trasportato da spirito diabolico, e parlava nella calma del cuore, diceva che non poteva esservi ragione, comunque siasi importante, la quale possa dar diritto di rompere l' unione colla Chiesa Romana. |
A067000828 |
Negò il Sacramento dell'Ordine, e, per giunta, inventò una dottrina la più ridicola e stravagante: tutti gli uomini del mondo, egli diceva, purchè siano battezzati possono essere preti. |
A067000855 |
Per enormissima empietà diceva, che Iddio crea gli uomini, affinchè siano preda del demonio, non già che siansi ciò meritato co' proprii peccati, ma perchè così a lui piace: che il libero arbitrio dell'uomo fu intieramente spento dal peccato: non voleva riconoscere nè Papi, nè Vescovi, nè {131 [437]} preti, nè feste, nè alcuna sacra funzione; di modo che le sue massime, mi fa vergogna il dirlo, si possono insegnare non agli uomini, ma alle bestie. |
A067000861 |
Calvino conobbe L'importanza di quanto gli diceva l' amico, esitò alquanto, ma finì con dirgli: «Se avessi ora a cominciare non vorrei abbandonare la fede de' miei maggiori; ora però mi trovo impegnato nelle mie nuove massime, e voglio difenderle fino alla morte.» E per sua sventura le difese veramente fino alla morte. |
A067000870 |
Uno diceva di essere da Dio inspirato ad insegnare che nell'Eucaristia non vi è il corpo di Gesù Cristo, l'altro asseriva essere del pari inspirato dallo Spirito Santo a credere ed insegnare che nell'Eucarestia vi è realmente Corpo e Sangue, Anima e Divinità del Salvatore. |
A067000971 |
Francesco di Sales derideva i Protestanti: «Eh!, diceva, forseche tutti gli uomini del mondo dormivano, quando Roma formava nuovi Sacramenti, nuovi sacrifizi, nuove dottrine? Non si trova punto un solo storico, nè greco ne latino, nè vicino nè lontano, il quale abbia vesso o lasciato alcun cenno ne' suoi commentari, o qualche osservazione nelle sue memorie, di una cosa sì grande? Certamente sarebbe cosa maravigliosa, segli storici, che furono sì minuti da notare fino le minime circostanze delle città e dei popoli, avessero dimenticato il più notevole di quanto può farsi in questo basso mondo, cioè il cambiamento di una Religione universale, nella città e provincia più segnalata di si vasto impero, quali sono Boma e l'Italia |
A067001082 |
[46], {218 [524]} insegnò che per salvarsi non è punto necessario curarsi dell'osservanza della legge divina: « Perchè, diceva a' suoi seguaci, dovevano essere salvati non dalle buone opere, ma dalla grazia. |
A067001117 |
Vigilanzio, contro cui S. Girolamo aguzzi la tremenda sua penna, derideva i cattolici, che veneravano le reliquie dei Martiri; diceva che le orazioni dei Santi defunti non sono ascoltate; comandava il {234 [540]} maritaggio alle persone consacrate a Dio. |
A067001152 |
Ecco il motivo per cui il gran dottore della Chiesa, S. Agostino, diceva di sè: nelle Sacre Scritture io incontro più cose che non conosco di quelle che io conosco. |
A067001174 |
Mentre dimorava nella città di Corinto, seppe che i Tessalonicesi erano in gran pericolo, e per la persecuzione che colà infieriva, e per le false dottrine che da taluno si andavano spacciando; perciò, diceva loro: ponderate bene le parole, che vi dicono, ritenete soltanto quello che vi pare scevro di errore; che se nelle predicazioni voi scorgete anche la sola apparenza di male, fuggite, astenetevi dal loro consorzio: ab omni specie mala abstinete vos. |
A067001192 |
Pel contrario il Salvatore diceva sempre che si presentassero ai sacerdoti. |
A067001246 |
Il dottore fece varie osservazioni, ma tutto inutilmente; esso diceva di essere così inspirato dallo Spirito Santo; la buona vecchia affermava di aver { 274 [580]} l'anima in corpo al par di lui e di essere ella pure dallo Spirito Santo illuminata. |
A067001276 |
La moglie lesse quelle parole di S. Paolo: noi siamo tutti fratelli; or bene, ella diceva tra sè, se siamo tutti fratelli, sono già diciotto anni che io ubbidisco, voglio ora comandare diciotto anni al mio marito, ed egli come fratello dovrà ubbidire. |
A067001343 |
-Ma questo facevano con superbia; perciò il Signore volle confondere la folle loro impresa, e mandò tra di loro la confusione delle lingue per modo, che l' uno più non comprendeva quanto l'altro diceva. |
A067001343 |
Questi diceva: portami acqua, e gli portavano mattoni; quell'altro: venite presto ad aggiustare quel ponte, e gli portavano bitume con altri materiali. |
A067001436 |
Ci fanno, diceva Calvino, questa dimanda: se voi non vi appoggiate sui decreti della Chiesa, come potete voi essere persuaso e sapere con certezza, che la Scrittura è la voce di Dio? Calvino risponde: « Io do la medesima risposta, egli dice, come se alcuno ci dimandasse: onde noi apprendiamo a discernere la luce dalle tenebre, il bianco dal nero, il dolce dall' amaro? Perciocchè la Scrittura si fa sentire in un modo non meno evidente nè meno infallibile, che le cose bianche e nere mostrano il loro colore, e che le cose dolci ed amare fanno sentire il loro sapore. |
don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html |
A068000045 |
Ora ascoltate quel che diceva un antico Pagano chiamato Plutarco. |
A068000206 |
« Io, diceva, ed il mio Celeste Padre, siamo una cosa sola; chi ascolta me ascolta il mio Celeste Padre, che mi ha mandato. |
A068000207 |
Siccome, egli diceva, Giona Profeta stette tre giorni nel ventre della balena, così il Figliuol dell'Uomo (con tal nome il Salvatore per umiltà nominava se stesso) starà tre giorni nel seno della terra. |
A068000281 |
Quindi, anzi che voler loro male e imprecarli, noi dobbiamo seguire l'esempio del Salvatore, il quale pregava per quegli stessi Ebrei, che lo avevano messo in croce: « Padre, egli diceva moribondo in croce, perdonate questi miei crocefìssori, perchè non san quello che si fanno. |
A068000329 |
P. Gesù dichiarò beato s. Pietro, perchè quanto esso diceva nol diceva di propria scienza, ossia di scienza umana, ma illuminato dal Padre celeste. |
A068000445 |
Lo stesso Gesù Cristo nel Cenacolo, poco prima di lasciare i suoi discepoli, volse al Padre per essi quella stupenda preghiera, che leggiamo in san Giovanni, dove si scorge quanto gli stesse nel Cuore suo divino questa unità: Padre mio, diceva, fate ch'ei siano {137 [137]} una cosa sola... Non prego soltanto per essi, ma per quanti crederanno in me per la loro parola. |
A068000486 |
Qui voglio farvi avvertire che la Chiesa di Gesù Cristo era già nei primi tempi distinta dalle altre società col nome di Cattolica; tanto che se uno, come già diceva s. Agostino, entrando in una città avesse chiesto quale fosse la Chiesa dei Cattolici, gli sarebbe stato di subito risposto essere quella che ha sede in Roma ed ha per Capo supremo il Papa, Vescovo di quella città eterna. |
A068000795 |
Quando quelle università, cioè quelle grandi adunanze di dotti teologi, condannarono la sua dottrina come erronea ed eretica, egli si appellò di nuovo al Papa, mandandogli una lunga lettera, in cui, fra le altre cose, diceva, che avrebbe ricevute le decisioni di lui, come se fossero uscite di bocca del medesimo Gesù Cristo. |
A068000802 |
P. E ben ti apponi: Lutero in mezzo alle sue stranezze, quando parlava colla calma del cuore, diceva che non poteva esservi ragione, la quale potesse dar diritto di rompere l'unione colla Chiesa Romana. |
A068000834 |
Calvino con enormissima empietà diceva che Iddio crea gli uomini affinchè siano preda del demonio, non già che siansi ciò meritato coi proprii peccati, ma perchè così a lui piace; e che il libero arbitrio dell'uomo fu intieramente spento dal peccato. |
A068000955 |
Su di che mi piace qui recarvi in mezzo le parole con cui s. Francesco di Sales derideva i Protestanti: « Eh! {298 [298]} diceva, forsechè tutti gli uomini del mondo dormivano quando Roma formava nuovi sacramenti, nuovi sacrifizi, nuove dottrine? Non si trova punto un solo storico, vuoi greco, vuoi latino, vicino o lontano, il quale abbia messo o lasciato alcun cenno ne'suoi commentari, o qualche osservazione nelle sue memorie di una cosa così grande. |
A068001060 |
[56], insegnò che per ottenere la eterna salute non è punto necessario curarsi dell'osservanza della legge divina; perchè, diceva a' suoi seguaci, dovevano essere salvati non dalle buone opere, ma dalla grazia. |
A068001095 |
Diceva che le orazioni dei santi defunti non sono ascoltate; e comandava il matrimonio alle persone consacrate a Dio. |
A068001132 |
Per questa ragione il grande dottore della Chiesa s. Agostino diceva di sè: « Nelle Sacre Scritture io incontro più cose che non conosco, di quelle che io conosco. |
A068001166 |
E perchè la Sinagoga antica era in decadimento, ed i dottori ebrei tenevano una cattiva condotta, il Salvatore diceva alle turbe di non badare punto alle costoro azioni, ma di considerare essi come destinati a sedere sopra la cattedra di Mosè; e quindi di ascoltare i loro ammaestramenti e di non ricopiare i malvagi loro esempi. |
A068001331 |
Ma questo facevano con superbia; laonde il Signore a confondere la folle impresa mandò tra loro la confusione delle lingue per modo, che l'uno più non comprendeva quanto l'altro diceva. |
A068001331 |
Questi diceva: portatemi acqua, e gli erano recati mattoni. |
don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html |
A069000047 |
Imperocchè in quel tempo era sorto un eresiarca di nome Nestorio, il quale fra i molti suoi errori opposti alla fede diceva eziandio che Maria Vergine non era, nè si poteva chiamare Madre di Dio. |
A069000065 |
« Siano preparati, diceva Iddio, pel terzo giorno; poichè in quel giorno io scenderò in presenza del popolo sul monte Sinai, e gli darò la mia legge. |
A069000363 |
La terra e l'acqua sono due cose buone, ma se le mescolate insieme, ne fate del fango, diceva s. Francesco d'Assisi. |
A069000717 |
Perciò diceva il profeta Gioiele ai Giudei: Stracciate i cuori, e non le vestimenta (Gioiele II). |
A069000834 |
E s. Agostino diceva ai cristiani de' suoi tempi: all'altare portate l'innocenza. |
A069001070 |
I Vergini, diceva s. Cipriano, sono i più bei fiori della Chiesa, le pecorelle più elette del gregge di Gesù Cristo, il perfetto modello della sua santità, l'ornamento della divina sua grazia, il capo d'opera dell'onore e della gloria. |
A069001095 |
Considerate, diceva s. Agostino ai novelli batezzati, considerate gl'innumerevoli benefizi che vi ha conferito il battesimo. |
A069001210 |
Ed oh qual naufragio non fa mai la virtù specialmente dei giovani in questi pericolosi luoghi! Conobbe questa verità col solo lume della ragione Aristotile, filosofo gentile, il quale giudicò le commedie così pericolose, {694 [702]} e perniciose alla gioventù, che non voleva, che i legislatori permettessero ai giovani di assistervi, perchè è necessario, diceva, di allontanare i giovani da tutto ciò che ha sentore di oscenità: Iuniores comaediarum spectatores esse non sinat legislalor (I. 3, polit. |
don bosco-il centenario di s. pietro apostolo.html |
A070000015 |
Del resto è d'uopo riflettere, essere volere del sommo Pontefice, che tutti coloro che crederanno di portarsi qui, siano considerati come se avessero intrapreso il viaggio di Roma per soddisfare al debito di visitare i sacri Limini degli Apostoli secondo il prescritto della sacra memoria di Sisto V, che comincia Romanus Pontifex; e ciò tanto più che se mai vi ha tempo nel quale convenga e conforti di portarsi a venerare i sepolcri dei padri e maestri della verità Pietro e Paolo, illuminanti le anime dei fedeli (come diceva Teodoreto), questo è certamente {XI [11]} in cui si deve celebrare la festa che secondo le parole di s. Leone Magno « oltre quella riverenza, che meritò in tutto il mondo, deve essere venerata con esultanza speciale e propria della nostra città, affinchè dove fu glorificato il transito de' principali Apostoli, ivi nel giorno del loro martirio sia il colmo della letizia. |
A070000056 |
In quel momento dal mezzo di quella nuvola fu udita una voce che diceva: Questi è il mio figliuolo diletto, in cui ho riposto le mie compiacenze, ascoltatelo. |
A070000121 |
Questo diceva Mosè, e parlava di Gesù. |
A070000148 |
Bestemmiando diceva che egli era la virtù di Dio e quello stesso Spirito Santo, che era disceso sopra gli Apostoli. |
A070000228 |
Allora, diceva, si vedranno gli uni mangiare i corpi degli altri e consumarsi a vicenda, finchè venuti in preda a' vostri nemici vedrete sotto gli occhi vostri straziare crudelmente le vostre mogli, le vostre figlie, e i vostri fanciulli percossi e messi a morte sopra le pietre; le medesime nostre contrade saranno dal ferro e dal fuoco ridotte in desolazione e rovina. |
A070000279 |
Ritornate alla religione de' vostri avi, che alcuni vostri antecessori abbandonarono; invitate tutti i seguaci della riforma ad ascoltare quanto diceva a' suoi tempi Tertulliano: « Orsù adunque, o cristiano, se vuoi accertarti nel grande affare della salute, fa ricorso alle chiese dagli Apostoli fondate. |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html |
A073000027 |
Il sant'Uomo ora nemico del parlare ambiguo e tortuoso, diceva le cose come le pensava, {17 [231]} mala sua sincerità nulla aveva che ferisse la prudenza. |
A073000028 |
« Lo spirito umano, diceva, è pronto a ed irrequieto; gli spiriti vivaci e più illuminati non sono sempre migliori se non sono de'più circospetti: si cammina sicuramente seguitando le pedate impresse dalla moltitudine de' Saggi.». |
A073000032 |
Diceva che un litigio era un boccone di dura digestione, e che il migliore non vale un accomodamento. |
A073000032 |
Riguardava le sollecitazioni quali mezzi poco conformi all'equità; diceva che un giudice che teme Dio non ha alcun riguardo; ch'egli stesso quand'era nel consiglio della Regina non faceva nessun conto delle raccomandazioni, e si contentava d' esaminare sela cosa richiesta era giusta o no. |
A073000044 |
«Sono angustiato per la nostra Comunità, diceva un giorno, ma essa non mi commove tanto quanto i poveri. |
A073000045 |
Quanto faceva, diceva, non avere altro scopo, tranne quello d'inspirare in tutti questo Divino amore. |
A073000047 |
«Io era assai giovane, diceva Monsignore di Brienne nella sua lettera al Sommo Pontefice (13 novembre 1703), quando cominciai a conoscere quel vecchio venerando, il quale aveva molta benevolenza per la mia famiglia, e ciò nulladimeno aveva fin d'allora al pari degli altri un'idea tanto grande di sua santità, che una lunga serie d'anni non bastò {39 [253]} a farmi dimenticare i suoi discorsi. |
A073000054 |
voleva che un vero discepolo di Gesù Cristo rendesse conto a se stesso de'motivi i quali lo spingevano ad agire, e interrogandosi prima di cominciare ognuna delle sue azioni, dicesse a se medesimo: Per qual motivo intraprendi tu questa anzi che la tale altra cosa? È forse per soddisfarti, o per piacere ad una debole creatura? Non è forse nell'unica mira di adempiere la volontà di Dio {46 [260]} e di seguire l' impulso del suo spirito? « Quale vita condurremmo noi, diceva a'suoi, se ci fosse dato di contrarre la beata facilità di voler tutto in Dio e tutto per Dio! La nostra vita avrebbe una relazione mag giore con quella degli angeli, che con quella degli uomini; sarebbe in certo qual modo tutta Divina, poichè tutte le nostre azioni si farebbero co' movimenti dello Spirito Santo e della sua grazia. |
A073000096 |
«Voi pretendete, Signore, che la Chiesa di Roma sia guidata dallo Spirito di Dio, diceva l' eretico al nostro Santo, ma questo appunto è ciò eh' io non posso credere; poichè da una parte si vedono i cattolici della campagna abbandonati a Curati viziosi ed ignoranti, senza essere istruiti de' loro doveri, senza che la magior parte sappiano neppure che cosa sia la cristiana religione, e dall' altra si veggono le città ripiene di preti e di monaci che nulla fanno, e lasciano nulladimeno quella povera gente nell'ignoranza spaventosa, per cui si perdono tutti i giorni; e voi vorreste persuadermi che ciò sia guidato dallo Spirito Santo? Io non lo crederò mai più.». |
A073000101 |
Vincenzo avendo dimandato pubblicamente a quell' uomo se perseverava nella risoluzione d'abiurare i suoi errori, rispose, a dir vero, che vi perseverava, tua soggiunse che una nuova difficoltà sorgeva nel suo spirito all'occasione d' un' immagine di pietra assai mal formata rappresentante la santa Vergine, nella quale, diceva egli indicandola col dito, non poteva credere esistesse qualche virtù. |
A073000103 |
«Vedendo il signor Vincenzo, diceva Monsignor di Fénélon, si crederebbe » vedere s. Paolo scongiurare i Corinti colla dolcezza e colla modestia di Gesù Cristo.» {85 [299]}. |
A073000105 |
Diceva che nelle contestazioni vive, colui contro del quale si disputa, e che da principio è persuaso di ciò che dice, si voglia prendere il dissopra e prevalere su di lui; allora si prepara non già a riconoscere la verità, ma a combatterla; questa disputa in vece di entrare nel suo spirito chiude ordinariamente la porta del suo cuore, mentr la dolcezza e l'affabilità l'avrebbero aperta; che l'esempio di s. Francesco di Sales era una prova palpabile di questa verità, poichè quel. |
A073000106 |
Tale deve essere la nostra regola, diceva ai» suoi; senza questo la povera gente si allontanerà, e non oseranno avvicinarsi a noi; ci riguarderanno come persone o troppo severe o troppo gran signori per loro; così l'opera di Dio caderà, e noi non potremo soddisfare a' disegni ch'egli ha sopra di noi. |
A073000107 |
In quanto al primo principio, diceva la dolcezza e l' umiltà essere due sorelle, che si uniscono molto bene insieme; Gesù Cristo averci insegnato ad unirle quando ha detto: Imparate da me che sono dolce ed umile di cuore; e queste parole sono state sostenute da'suoi esempi; perciò il Salvatore ha voluto avere de' discepoli grossolani e soggetti a vari difetti per insegnare a coloro che sono in dignità la maniera con cui devono trattare quelli di cui hanno la direzione; nè 'potersi vedere la dolcezza eli' egli ha praticato nel corso della sua passione senza essere portati a quella virtù; come quando ha dato il nome di amico al perverso Giuda traditore, e soffrì senz' alcun lamento le crudeltà di una sbirraglia che lo sputacchiava nel viso, ed insultava a'suoi dolori. |
A073000108 |
Quanto al secondo principio Vincenzo diceva che è proprio all'uomo di fallire, come è proprio dei rovi di aver delle spine pungenti; che il giusto stesso cade sette volte, cioè molte volte; che lo spirito al pari del corpo ha le sue malattie; che essendo sovente un uomo da se stesso un grande esercizio di pazienza, non è cosa strana eh' egli eserciti quella degli altri; e che, come l' ha osservato s. Gregorio il Grande, la vera giustizia conosce la compassione, e non conosce collera, nè trasporti; quindi egli conchiudeva, che fa bisogno di dolcezza nel commercio della vita; le parole che ci feriscono sono sovente piuttosto impeti della natura che indisposizioni del cuore; i più saggi non sono esenti dalle passioni; e queste passioni strappano loro qualche volta certe espressioni delle quali si pentono un momento dopo; in qualunque luogo uno sia, devesi sempre soffrire, ma che potendosi nello stesso tempo meritare, è molto utile il fare provigione di dolcezza, poichè senza questa virtù si soffre senza merito ed anche con pericolo della salvezza. |
A073000114 |
«Niuno, diceva, è più costante nel bene di coloro che fanno professione di dolcezza; queglino al contrario che si lasciano trasportare dalla collera e dalle loro passioni, sono d'ordinario molto incostanti. |
A073000117 |
Ad eccezione dei tre primi giorni de' suoi ritiri annuali, ne' quali {99 [313]} vi è uso nella congregazione d'astenersi dal celebrare, egli diceva la Messa tutti i giorni; e finchè potè stare in piedi giammai la tralasciò neppure in viaggio. |
A073000118 |
«È ben vergognosa cosa, diceva egli, per un ecclesiastico costituito pel servizio degli altari, che in sua presenza altre persone senza carattere facciano il di lui uffizio.». |
A073000120 |
«Ognuno de' giorni nostri, diceva, è segnato coli' impronta della protezione di Quella, che si compiace di esser nostra Madre, quando vogliamo essere suoi figli.» Per ben convincersi Vincenzo de' Paoli essere stato zelante servo di Maria, basta sapere che fece tutto ciò che dipendeva da lui per estendere e perfezionare il culto di lei. |
A073000122 |
« Quei cari defunti, diceva, sono i membri vivi di Gesù Cristo; sono animati dalla sua grazia ed assicurati di partecipare un giorno alla sua gloria; a questi titoli siamo obbligati ad amarli, a servirli, ad assisterli a tutta possa.» Vincenzo dimenticava ancor meno i benefattori della sua congregazione; vi si dice in loro suffragio in comune il salmo De profundis tre volte al giorno, cioè ai due esami particolari che {105 [319]} precedono la refezione, ed all'esame generale della sera; ed è cosa assai bella il vedere una numerosa comunità non portarsi mai a prendere il suo nutrimento, se non dopo aver pregato per coloro che li hanno beneficati. |
A073000137 |
«Nulla v' ha più giusto, diceva, del disprezzo che si ha per se stesso: per poco che un uomo consideri a sangue freddo la corruzione di sua natura, la leggerezza del suo spirito, le tenebre del suo intelletto, lo sregolamento della sua volontà, l'impurità de'suoi affetti; per poco che calcoli le sue produzioni e le sue opere a fronte del Santuario, troverà che tutto è degno di disprezzo, che nelle più sante azioni d'un ministro evangelico v'è motivo di confondersi; che nella maggior parte di esse si conduce male e quanto al modo, e sovente quanto al fine; che se non vuole adularsi, ma esaminare a dovere la sostanza delle cose e tutte le circostanze, si riconoscerà di gran lunga più perverso degli altri uomini. |
A073000138 |
Finalmente diceva, dietro l'insegnamento di Gesù Cristo, che colui che s'innalza sarà abbassato; che la vita del Figlio di Dio non fu che una umiliazione continua, che l'amò sino alla fine, e che dopo la sua morte volle essere rappresentato nella sua Chiesa sotto la figura di un reo attaccalo alla croce: con questo c'insegna anche oggidì, il vizio opposto all'umiltà essere uno {119 [333]} de'più gran mali che si possano concepire, che aggrava gli altri peccati, e rende perverse quelle azioni quali non sarebbero in se stesse corrompendo le migliori e le più sante. |
A073000139 |
«Siccome, diceva, meno si vede il sole quanto più in esso si fissa lo sguardo, {121 [335]} per egual maniera meno si crede colla fede quanto più si vuol ragionare sulle verità della Religione. |
A073000140 |
«Il Padre Eudes, diceva egli, quel buon Padre, con alcuni altri sacerdoti che aveva seco condotti dalla Normandia, è venuto a Parigi a dar una missione che ha fatto molto strepito e molto frutto: il concorso era grandissimo.... |
A073000143 |
«Se io considero, diceva, un contadino o una povera donna secondo il suo esteriore e ciò che sembra proporzionato al loro spirito, appena troverei in loro la figura e lo spirito di esseri ragionevoli, {125 [339]} tanto sono essi grossolani e materiali ma se gli osservo coi lumi della fede, vedrò che il Figlio di Dio, il quale volle essere povero, ci viene rappresentato da questi poveri; vedrò che non. |
A073000146 |
«È cosa molto salutare il pensar all'ultima sua ora, diceva ad una persona che ne aveva grande apprensione, il Figlio di Dio l'ha raccomandato; ma questo pensiero deve avere le sue regole ed i suoi limiti; non è necessario {127 [341]} nè meno espediente, che l'abbiate di continuo presente, basterà che ve ne occupiate due o tre volte al giorno, senza fermarvi lungamente su di esso, neppure dovete soffermarvi su di esso in caso che continui a darvi troppa inquietudine.». |
A073000147 |
«Lo spirito umano, diceva parlando degli gli errori, è pronto e irrequieto, i talenti i più vivaci e più illuminati non sono sempre i migliori, se non sono in pari tempo i più guardinghi: cammina sicuramente colui che non travia dalla strada seguita dalla maggior parte de' saggi.». |
A073000150 |
Consigliando a'suoi penitenti il santo esercizio della presenza divina, il servo di Dio diceva che nulla bisognava fare in privato di ciò che non si oserebbe fare in una pubblica piazza, perchè la presenza d'Iddio doveva produrre sui nostri spiriti impressione maggiore di quella, che produrrebbe la vista di tutte le creature riunite. |
A073000150 |
Sull'articolo della discrezione diceva che i demoni si prendon giuoco delle buone opere palesi e divulgate senza necessità, e che somigliano a mine non turate, le quali fanno rumore e non producono effetto. |
A073000153 |
« Cercando di appropriarci quello che Dio non ci vuoi dare, diceva a' suoi, non faremo che contrariare la sua santa volontà, ed attirare su di noi la sua indignazione. |
A073000153 |
« Vedonsi ogni giorno, diceva Toro, de'negozianti che per un guadagno mediocre attraversano i mari esponendosi ad una infinità di pericoli. |
A073000157 |
Diceva che i dardi dell'invidia e della detrazione non feriscono il cuore di quelli contra cui sono scagliati, se non dopo di aver trapassato da parte a parte il cuor di Gesù Cristo. |
A073000163 |
« Pensate forse, diceva a qualcheduno che lo sollecitava di giovar loro, pensate forse che non ami i miei parenti? Io provo per essi tutti i sentimenti di tenerezza e di affetto come qualunque altro può avete per li propri, e questo amor naturale mi sollecita molto di assisterli; ma elevo operare secondo i movimenti della grazia e non secondo quelli della natura, e pensare a'poveri più abbandonati senza arrestarmi a' vincoli dell' amicizia e della parentela. |
A073000171 |
«Non trovasi vizio, diceva a' suoi figli; che più di questo sia opposto allo spirito che deve animarvi, e sia più capace a farvi perdere il gusto delle vostre funzioni. |
A073000183 |
D'altra parte io vedeva alcune compagnie agitate di tempo in tempo e che soffrirono orribili persecuzioni, e diceva fra me stesso: Ecco come Dio ci tratterebbe se fossimo saldi nella virtù; ma conoscendo la nostra debolezza ci nutre col latte a guisa di piccoli fanciulli, e permette ogni cosa cì vada propizia, quasi senza che noi cc ne ingeriamo. |
A073000183 |
«La nostra congregazione, diceva loro, nulla soffre, tutto le va bene; e Dio, senza farle sentire traversia, nè agitazione, la benedice in ogni modo questa gran calma mi dà qualche inquietudine, perchè è proprio d'Iddio l'esercitare coloro che lo servono e di permettere tribulazioni a coloro che lo amano. |
A073000184 |
Ciò che il Santo diceva alla sua comunità radunata, lo diceva al Superiore d'una delle sue case, che gli aveva manifestato essergli di pena il governarla. |
A073000190 |
«Un giorno solo di tentazione, diceva, produce più meriti a che molti anni di tranquillità; un' anima a che si trova sempre nel riposo è simile a quelle acque stagnanti che divengono limacciose ed infette: al contrario l'anima esercitata dalla tribulazione rassomiglia a que' fiumi che scorrono fra le rupi e gli scogli, le cui acque son più dolci e più cristalline. |
A073000196 |
«Gli averi della casa, diceva, sono de' poveri; noi ne siamo gli economi e non già i padroni, e tutto ciò che non ci è necessario sarà materia di un gran rendiconto. |
A073000199 |
Vincenzo diceva che questa deve sempre tendere ad un fine, cioè a Dio solo. |
A073000199 |
«Essa sceglie i mezzi, egli diceva, e regola le azioni e le parole, fa tutto con. |
A073000205 |
La Superiora d' un monastero della Visitazione diceva, Vincenzo {181 [395]} aver tanta prudenza ed un raziocinio sì esteso, che nulla sfuggiva a' suoi lumi, e che negli affari i più oscuri, i più inviluppati, sceglieva sempre il partito migliore. |
A073000211 |
«Voglio credere, diceva, parlando d' una lettera troppo tenera, sulla quale era stato consultato, voglio credere che la persona, la quale vi scrisse così teneramente, non pensa esservi male; ma bisogna confessare che la sua lettera è capace di colpire un cuore, che vi fosse disposto e meno forte del vostro. |
A073000216 |
«Se non vi è male, diceva, nell'intrattenersi da solo a solo con persone di sesso diverso, si dà sempre motivo di pensare che ve ne sia; d'altronde il mezzo migliore di conservare la purità, si è di evitare le occasion che potrebbero macchiarla.» Giudizioso per altro canto non soffriva che si avesse a spaventare male a proposito per un diluvio di folli immaginazioni che passano per la mente, e da cui non vanno {190 [404]} esenti nè anche le anime più pure. |
A073000218 |
«La gratitudine, diceva, è un tributo che Dio esige dalla creatura; ed è per facilitarle i mezzi di soddisfare a questo sto dovere che istituì nell'antica legge de' sacrifizi di ringraziamento, e nella nuova legge quello dell' Eucaristia, che deve rammentarci le maraviglie da lui operate per amor nostro. |
A073000219 |
«Vi ringrazio, diceva ad alcuni, che non disprezziate la vecchiezza; ad altri, che abbiate avuto la pazienza di sopportarmi ed ascoltarmi...». |
A073000233 |
«Se avessimo, diceva, ancora trenta anni di vita, e che ricevendo quelli che si presentano per fare gli esercizi spirituali non dovessimo sussisterne che quindici, non dovremo perciò tralasciare di ammetterli.». |
A073000239 |
In una parola, se non diceva ogni verità, perché non tutte le verità devono dirsi, neppure diceva cosa che fosse anche poco in opposizione al vero. |
A073000239 |
Infatti ebbe sempre in orrore que'detti equivoci, quelle dissimulazioni, quelle vie tortuose, per mezzo delle quali coloro stessi che le condannano in ispeculativa, sanno trarsi d'impaccio quando si trovano nell'imbarazzo: se gli si proponeva una cosa che gli sembrasse poco giusta, diceva così alla Buona, che non poteva incaricarsene. |
A073000239 |
Se, come succedeva qualche volta, dopo d' essersene incaricato, altre cure più pressanti gliela facevano perdere di vista; semplice ed umile ad un tempo diceva che la sua miseria era tale, che non vi aveva più pensato. |
A073000240 |
Diceva che la semplicità è un dono il quale ci guida direttamente a Dio ed alla verità senza fasto, senza finzioni, senza umano rispetto, senza mira del proprio interesse. |
A073000241 |
«Studiatevi di predicare, diceva, come fece Gesù Cristo. |
A073000244 |
«Lasciamo fare nostro Signore, diceva, è opera sua: ed essendo a lui piaciuto di darcene {221 [435]} il pensiero, teniamo per certo che lo perfezionerà nel modo a lui più gradevole; sarà nostra guida e nostro aiuto in un lavoro al quale ci ha egli stesso invitati.». |
A073000247 |
E perchè non avremo noi la stessa speranza, se lasciamo a Dio la cura di ciò che ci riguarda, e se preferiamo ciò che ci comanda ad ogni altra considerazione? Non sarà dunque ben fondata la nostra speranza, diceva altrove Vincenzo, che Dio somministrerà quanto c'è necessario? Non vedete forse che gli augelli non seminano e noti mietono? ciò non ostante. |
A073000247 |
«Ammirate la sua confidenza, diceva: Abramo non s' inquieta di ciò che succederà: egli spera che tutto {223 [437]} andrà bene, poichè Iddio v'è di mezzo. |
A073000248 |
«Ah! mie figlie, diceva il Santo in occasione che una di esse era rimasta salva in mezzo alle rovine di un edifizio, qual motivo non avete voi onde confidare in Dio? Leggiamo nell' istoria che un uomo fu ucciso in mezzo ad una campagna per la caduta d'una testuggine che un' aquila lasciò cadere sul suo capo; e vediamo in oggi una figlia della carità uscire senza lesione alcuna di sotto ai rottami di una casa rovesciata fino da' suoi fondamenti. |
A073000251 |
«Non c' è alcuno di quelli che son qui F presenti, diceva un giorno a'suoi, che non abbia procurato oggi di fare alcune azioni in se stesso buone e sante; ciò nondimeno può essere avvenuto che Dio abbia rigettato quelle azioni, perchè saranno state fatte per movimento della vostra propria volontà E non è questo quello che il profeta dichiarò, quando disse a nome di Dio: io non voglio i vostri digiuni; voi pensate onorarmi in tal modo e fate al contrario: perchè quando digiunate, seguite la vostra propria volontà, {228 [442]} con ciò guastate e corrompete il vostri, digiuna Ora ciò che Isaia diceva del digiuno può applicarsi ad ogni altra opera di divozione. |
A073000255 |
Dopo aver fatto conoscere che questo spirito d'indifferenza è stato seguito da tutti i Santi: «Spirito che, egli diceva, cotanto stacca dalle creature e sì perfettamente unisce alla volontà del Creatore, il quale consiste nell'essere quasi senza alcun desiderio d'una cosa piuttosto che d'un altra;» il servo di Dio conchiuse che, ad esempio {232 [446]} loro, tutto dovrebbe essere indifferente a'suoi missionari: «Voi sapete, diceva, che fra gli operai, di cui parla il Vangelo, alcuni furono chiamati sul tardi, e che costoro nulladimeno furono ricompensati alla sera al pari di coloro che avevano lavorato fin dal mattino: così ci sarà per voi tanto merito aspettando in pazienza la volontà del padrone, quanto ve ne sarà nell' adempierla allorchè vi sarà significata; purchè voi siate pronti a partire, pronti a restare. |
A073000258 |
Questi saggi riguardi non degeneravano in debolezza, nè n una molle condiscendenza, e diceva che, siccome i cattivi successi della guerra s'attribuiscono a'Generali degli eserciti, per egual modo il decadimento delle comunità deve attribuirsi a' Superiori; che i più cattivi sono coloro che, per piacere a'loro confratelli e farsi amare, tutto dissimulano e lasciano correre le cose come vanno; eh' egli aveva veduto una comunità {236 [450]} delle più regolari che vi fossero nella Chiesa decadere in meno di quattro anni per la indolenza e la viltà d'un Superiore. |
A073000261 |
Diceva, che quelli i quali non hanno regola, nè sono esemplari, mancano di una qualità essenziale al governo; e elle un uomo, benchè provveduto di talenti per dirigere gli altri, non è adattato ad essere Superiore di una casa, nè Direttore d'un seminario, se non è esatto agli esercizi della regola. |
A073000262 |
Desiderava che tutti i missionari avessero tanta scienza, quanta n'ebbe S. Tommaso, perchè {241 [455]} avessero ancora l' umiltà di quel santo Dottore; diceva che l'orgoglio perde i grandi ingegni come ha perduto gli Angeli, che la scienza senza l'umiltà era sempre stata perniciosa alla Chiesa. |
A073000262 |
Diceva a questo proposito che il passaggio dal seminario agli studi è troppo pericoloso, che, come un vetro che dal calore del forno passa in un luogo freddo, corre rischio di rompersi, cosi un giovine che da un luogo di raccoglimento, di vigilanza e di preghiera passa al tumulto di una scuola, corre rischio di sviarsi. |
A073000274 |
Diceva che si sarebbe creduto assai felice, se avesse potuto terminare la sua vita accanto ad un cespuglio lavorando in qualche villaggio. |
A073000283 |
Alcuni anni dopo avendo temuto che uno dei benefattori della sua congregazione, che si diceva molto a male ne'suoi affari, si rimproverasse la sua propria liberalità. |
A073000293 |
Allo volte diceva a' suoi: fra pochi giorni il cadavero di questo vecchio peccatore sarà posto sotterri, ridotto in polvere, e voi lo calpesterete. |
A073000293 |
Egli trovavasi alla fine de' suoi giorni con una vita condotta nell' innocenza e nella pratica delle più elevate virtù Era sfinito di forze, ma forze tutte consumate in opere di carità, forze consumate nelle prigioni, negli ospedali, nelle carceri, nel predicare; confessare, catechizzare; poteva egli dire ciò che diceva s. Metro al suo divin maestro: ho fatto quanto mi comandaste, perciò qual premio ora volete darmi? Nell'accorgersi che si andava vicinando l'ora sua, ne parlava con umiltà e con desiderio di andar presto a vedere il suo Dio. |
A073000294 |
Il che giudicando foriere di sua morte, per modo di scherzo diceva: il fratello sta aspettando la sorella. |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta [2a edizione].html |
A074000030 |
Il sant'Uomo era nemico del parlare ambiguo e tortuoso, diceva le cose come le pensava, ma la sua sincerità nulla aveva che ferisse la prudenza. |
A074000031 |
"Lo spirito umano, diceva, e pronto ed irrequieto; gli spiriti vivaci e più illuminati non sono sempre migliori se non sono de'più circospetti: si cammina sicuramente seguitando le pedate impresse dalla moltitudine de'Saggi. |
A074000035 |
Diceva che un litigio era un boccone di dura digestione, e che il. |
A074000035 |
Riguardava le sollecitazioni quali mezzi poco conformi all'equità; diceva che un giudice il { [21]} quale tema Dio non ha alcun riguardo; che egli stesso quando era nel consiglio della Regina non faceva nessun conto delle raccomandazioni, e si contentava di esaminare se la cosa richiesta era giusta o no. |
A074000048 |
"Sono angustiato per la nostra Comunità, diceva un giorno, ma essa non mi commove tanto quanto i poveri. |
A074000050 |
Quanto faceva, diceva, non aveva altro scopo, tranne quello d'inspirare in tutti questo Divino amore. |
A074000051 |
"Io era assai giovane, diceva Monsignore di Brienne nella sua lettera al Sommo Pontefice (13 novembre 1705), quando cominciai a conoscere { [36]} quel vecchio venerando, il quale aveva molta benevolenza per la mia famiglia, e ciò nulladimeno aveva fin d'allora al pari degli altri un'idea tanto grande della sua santita, che una lunga serie d'anni non basto a farmi dimenticare i suoi discorsi. |
A074000058 |
Voleva die un vero discepolo di Gesù Cristo rendesse conto a se stesso de'motivi i quali lo spingevano ad agire, e interrogandosi prima di cominciare ognuna delle sue azioni, dicesse a se medesimo: Per qual motivo intraprendi tu questa anzi che quell'altra cosa? E forse per soddisfarti, o per piacere ad una debole creatura? Non e forse nell'unica mira di adempiere la volonta di Dio e di seguire { [42]} l'impulso del suo spirito? Quale vita condurremo noi, diceva a'suoi, se ci fosse dato di contrarre la beata abitudine di voler tutto in Dio e tutto per Dio! La nostra vita avrebbe una relazione maggiore con quella degli angeli, che con quella degli uomini; sarebbe in certo qual modo tutta divina, poiche tutte le nostre azioni si farebbero coi movimenti dello Spirito Santo e della sua grazia. |
A074000076 |
"Nulla v'ha più giusto, diceva, del disprezzo che si ha per se stesso: per poco che un uomo consideri a sangue freddo la corruzione di sua nature, la leggerezza del sue spirito, le tenebre del sue intelletto, lo sregolamento della sua volontà, l'impurità de'suoi affetti; per poco che calcoli le sue produzioni e le sue opere a fronte del Santuario, troverà che tutto e degno di disprezzo, che nelle più sante azioni d'un ministro evangelico v'è motivo di confondersi; che nella maggior parte di esse si conduce male e quanto al modo, e sovente quanto al fine; che se non vuole adularsi, si riconoscerà di gran lunga più perverso degli altri uomini. |
A074000077 |
Finalmente diceva, dietro l'insegnamento di G. C, che colui il quale s'innalza sarà abbassato; che la vita del Figlio di Dio non fu che un'umiliazione continua, che l'amò fino alla fine e che dopo la sua morte volle essere rappresentato nella sua Chiesa sotto la figura di un reo attaccato alla croce: con questo c'insegna anche oggidì, il vizio opposto all'umiltà essere uno de'più grandi mali che si possono concepire, che aggrava gli altri peccati, e rende perverse quelle azioni che tali non sarebbero in se stesse corrompendo le migliori e le più sante. |
A074000079 |
"Siccome, diceva, meno si vede il sole quanto più in esso si fissa lo sguardo, per egual maniera meno si crede colla fede quanto più si vuol ragionare sulle verità della Religione. |
A074000080 |
"Il Padre Eudes, diceva egli, quel buon Padre, con alcuni altri sacerdoti che aveva seco condotti dalla Normandia, è venuto a Parigi a dar una missione, che ha fatto molto strepito e molto frutto: il concorso era grandissimo... Noi non abbiamo parte alcuna a questo bene, perchè siam dedicati al povero popolo della campagna: abbiamo soltanto la consolazione di vedere che i nostri piccoli lavori hanno eccitato l'emulazione d'una quantità di buoni operai, che li esercitano con maggior grazia di noi. |
A074000083 |
"Se io considero, diceva, un contadino o una povera donna secondo il suo esteriore e ciò che sembra proporzionato al loro spirito, appena troverei in {110 [110]} loro la figura e lo spirito di esseri ragionevoli, tanto sono essi grossolani e materiali; ma se gli osservo coi lumi della fede, vedro che il Figlio di Dio, il quale voile essere povero, ci viene rappresentato da questi poveri; vedrò che non aveva quasi più la figura d'uomo nella sua passione; vedrò che da'gentili riputavasi un insensato e consideravasi qual pietra di scandalo da'Giudei; vedrò infine che malgrado tutto ciò egli si qualifica il predicatore de'poveri: Evangelizare pauperibus misit me. |
A074000086 |
"È cosa molto salutare il pensare all'ultima sua ora, diceva ad una persona che ne aveva grande apprensione, il Figlio di Dio l'ha raccomandato; ma questo pensiero deve avere le sue regole ed i suoi limiti; non è necessario, nè meno espediente, che l'abbiate di continuo presente; basterà che ve ne occupiate due o tre volte al giorno, senza fermarvi lungamente su di esso; neppure dovete soffermarvi su di esso in caso che continui a darvi troppa inquietudine. |
A074000087 |
"Lo spirito umano, diceva parlando degli errori, è pronto e irrequieto, i caratteri più vivaci e più illuminati non sono sempre i migliori, se non sono in pari tempo i più {112 [112]} guardinghi: cammina sicuramente colui che non travia dalla strada seguita dalla maggior parte de'saggi. |
A074000090 |
Consigliando a'suoi penitenti il santo esercizio della presenza divina, il servo di Dio diceva {113 [113]} che nulla bisognava fare in privato di ciò che non si oserebbe fare in privato di ciò che non si osserebbe in una pubblica piazza, perchè la presenza d'Iddio doveva produrre sui nostri spiriti impressione maggiore di quella, che produrrebbe la vista di tutte le creature riunite. |
A074000090 |
Sull'articolo della discrezione diceva che i demoni si prendono giuoco delle buone opere palesi e divulgate senza necessita, e che somigliano a mine non turate, le quali fanno rumore e non producono effetto. |
A074000093 |
"Cercando di appropriarci quello che Dio non ci vuol dare, diceva a'suoi, non faremo che contrariare la sua santa volontà, ed attirare su di noi la sua indegnazione. |
A074000093 |
"Vedonsi ogni giorno, diceva loro, de'negozianti che per un guadagno mediocre attraversano i mari esponendosi ad un'infinita di pericoli. |
A074000096 |
Diceva che i dardi dell'invidia e della detrazione non feriscono il cuore di quali contro cui sono scagliati, se non dopo di aver trapassato da parte a parte il cuor di Gesù Cristo. |
A074000101 |
"Pensate forse, diceva a qualcheduno che lo esortava a giovar loro, pensate forse che non ami i miei parenti? Io provo per essi tutti i sentimenti di tenerezza e di affetto come qualunque altro può avere per li propri, e questo amor naturale mi sollecita molto di assisterli; ma devo operare secondo i movimenti della grazia e non secondo quelli della natura, e pensare a'poveri più abbandonati senza arrestarmi a'vincoli dell'amicizia e della parentela. |
A074000109 |
"Non trovasi vizio, diceva a'suoi figli, che più di questo sia opposto allo spirito che deve animarvi, e sia più capace a farvi perdere il gusto delle vostre funzioni. |
A074000117 |
D'altra parte io vedeva alcune compagnie agitate che soffrirono orribili persecuzioni, e diceva fra me stesso: ecco come Dio ci tratterebbe se fossimo saldi nella virtù; ma conoscendo la nostra debolezza ci nutre col latte a guisa di piccoli fanciulli, e permette ogni cosa ci vada propizia, quasi senza che noi ce ne ingeriamo. |
A074000117 |
"La nostra congregazione, diceva loro, nulla soffre, tutto le va bene; e Dio, senza farle provare traversia, nè agitazione, la benedice in ogni modo. |
A074000117 |
"{138 [138]} Ciò che il Santo diceva alla sua comunità radanata, lo diceva al superiore d'una delle sue case, che gli aveva manifestato essergli di pena il governarla. |
A074000122 |
Un giorno solo di tentazione, diceva, produce più meriti che molti anni di tranquillità; un'anima che si trova sempre nel riposo e simile a quelle acque stagnanti che divengono limacciose ed infette: al contrario l'anima esercitata dalla tribulazione rassomiglia a que'fiumi che scorrono fra le rupi e gli scogli, le cui acque son più dolci e più cristalline. |
A074000128 |
Gli averi della casa, diceva, sono il patrimonio de'poveri; noi ne siamo gli economi e non i padroni, e tutto ciò che non ci è necessario sarà materia di un gran rendiconto. |
A074000132 |
Vincenzo diceva che questa deve sempre tendere ad un fine, ciòe a Dio solo. |
A074000138 |
La Superiora d'un monastero della Visitazione diceva, Vincenzo aver tanta prudenza ed un raziocinio sì esteso, che nulla sfuggiva a'suoi lumi, e che negli affari i più oscuri, i più inviluppati, scieglieva sempre il partito migliore. |
don bosco-il divoto dell-angelo custode.html |
A075000024 |
Appena io volgo il cuore a voi, o mio Dio, diceva il santo Davide, ecco i vostri Angeli che mi si schierano d'intorno; In conspectu Angelorum psattam tibi (psalm. |
A075000037 |
Sul principio parve ella alquanto disanimata; ma ricorrendo al suo Angelo Custode, provò ogni sorta di consolazioni dalle frequenti apparizioni che le faceva; « Non vi è cosa si acerba, diceva, che non divenga dolce quando vedo il mio Angelo, o penso alle sue parole. |
don bosco-il galantuomo del 1871.html |
A076000004 |
Prima di darvi l' Addio, voglio lasciarvi un ricordo che vi sia utile, ed è quello che un buon padre ha dato ad un suo figliuolo: «Se vuoi vivere felice, gli disse, protetto da Dio, rispettato edamato dagli uomini, bisogna che te lo meriti coll'essere di buon cuore con tutti, amare i tuoi amici, essere paziente e generoso {7 [385]} coi tuoi nemici, piangere con chi piange, non aver invidia della felicità altrui, far del bene a tutti e del male a nessuno.» E diceva quel buon padre che quando i fastidii gli davano all'insù e minacciavano di fargli girare il capo, egli non trovava altri rimedii migliori per iscacciarli e consolare il suo cuore, che la rassegnazione alla volontà di Dio, la pazienza che conduce alla vittoria, la carità e la mansuetudine. |
don bosco-il galantuomo pel 1856.html |
A079000002 |
È vero che molti si consolavano dicendo: abbiamo perduto due benefattrici in terra, ma avremo due protettrici in cielo: tuttavia era voce unanime che diceva: Sono morte le madri dei poveri; il mondo diveniva troppo perverso, e non meritava di avere dite Regine tanto buone. |
A079000003 |
Io non voglio dire che Iddio abbia fatto morire tutte queste brave persone a motivo di quella legge: ma molti l'hanno detto e lo dicono ancora, e si diceva perfino che Dio voleva chiamare a sè i buoni per punire debitamente i malvagi. |
don bosco-il galantuomo pel 1860.html |
A083000004 |
La mia profezia è appoggiata sopra quanto diceva mia madre. |
A083000004 |
Mi ricordo che mia madre quando viveva ancora, diceva sempre: la guerra è un flagello che Dio manda agli uomini pei loro peccati. |
don bosco-il galantuomo pel 1861.html |
A084000002 |
L'anno scorso diceva: in quest'anno avremo un 'altra guerra, la quale, se non farà spargere tanto sangue, come quella del 1859, manderà però maggior numero d'anime all'inferno. |
don bosco-il galantuomo pel 1862.html |
A085000006 |
Vi diceva che nel 1861 due cospicui personaggi sarebbero scomparsi dal mondo politico. |
don bosco-il galantuomo pel 1865.html |
A086000003 |
Politica! diceva fra se, politica! che cosa la è questa politica, se mi avessero parlato di questo quando era piccino avrei creduto che fosse la scienza di far la polenta, ma adesso conosco troppo bene che la politica non ha da far niente colla polenta, cioè sì la politica potrebbe qualche volta far diminuire la polenta, ma insomma io non mi sono mai occupato di questo, e di politica me ne intendo un {10 [446]} corno, ed è bella che il mio codino ne sappia più di me. |
A086000004 |
Sei tu codinoccio la causa di tutto questo, diceva fra i denti, fortuna che sei lassù ben alto altrimenti ti concierei io per le feste. |
A086000009 |
Avezzavali sopratutto a fuggir l' ozio; quando altro non facevano, diceva loro: «Or via spazzatemi un poco quella camera, mettete quella cosa qua, questo tavolino là, leggetemi questo libro»; e così mettevali tutti in opera. |
don bosco-il galantuomo pel 1866.html |
A087000001 |
Storielle amene ne avrete, ma non tanto lepide come le altre; varietas delectat, diceva un tempo la buona memoria del mio maestro di sesta. |
A087000025 |
Uno diceva: se io avessi un regno vorrei offerirglielo, poichè ne è veramente degno. |
don bosco-il galantuomo pel 1868.html |
A088000001 |
Si diceva che non v'era più posto; ed avrebbero ancora trovato alloggio quasi quasi altrettanti forestieri, e notate che erano 460 mila, e concorsi da tutte le parti del globo. |
don bosco-il galantuomo pel 1883.html |
A101000012 |
Tutto questo me lo diceva mentre ero pastorello su pei colli monferrini. |
don bosco-il galantuomo pel 1884.html |
A102000016 |
Tanto diceva fra me: Posso raddrizzare le gambe ai cani? Mi accendono la fantasia, lascio il lavoro, le pratiche di Religione e che so io, senza {4 [460]} un bene al mondo. |
A102000046 |
Io diceva di saperlo un poco, ma a leggere; per intenderlo poi è un altro affare. |
don bosco-il giovane provveduto.html |
A105000038 |
Quanti figliuoli si trovano all'inferno per li cattivi discorsi! Questa verità predicava già s. Paolo allorchè diceva che le cose sconce non si dovessero nemmen nominare dalla bocca di un cristiano, perchè sono la rovina de' buoni costumi: Corrumpunt bonos mores colloquia prava. |
A105000040 |
Dove si trovava san Luigi Gonzaga niuno più ardiva proferire parola meno onesta, e {24 [204]} sopraggiugnendo egli in atto che altri ne pronunziava alcuna,tosto si diceva: zitto, c'è Luigi. |
A105000101 |
Anzi colla propria madre stava sempre cogli occhi bassi, onde, diceva di non sapere qual colore ella avesse. |
A105000107 |
Se vogliamo anche noi distaccare il nostro cuore dalle cose di questo mondo ed affezionarci alle cose di Dio cominciamo dal disprezzare i beni terreni che c'impediscono e stimare solo quelle cose che giovane per condurci alla beata eternità dicendo come diceva s. Luigi: ciò che non è eterno è un nulla: Quod œternum non est nihil est. |
don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html |
A107000013 |
Lasciate, Egli diceva, lasciate che i fanciulli vengano a me: Sinite parvulos venire ad me, facendo così ad evidenza conoscere come voi, o giovani, siete la delizia del suo cuore. |
A107000042 |
Quanti giovanetti si trovano all'Inferno per aver dato ascolto ai cattivi discorsi! Questa verità predicava già s. Paolo, quando diceva che le cose sconce non devonsi nemmeno nominare tra' Cristiani, perchè sono la rovina dei buoni costumi: Corrumpunt mores bonos colloquia mala. |
A107000046 |
Dove si trovava s. Luigi Gonzaga niuno più ardiva proferire parola meno onesta e, sopraggiungendo egli in atto che altri ne pronunziava, tosto si diceva: Zitto c'è Luigi. |
A107000231 |
Intanto io considero in me stesso e contemplo col mio spirito le vostre cinque Piaghe con grande affetto, e con gran dolore, avendo avanti agli occhi ciò che di Voi, o mio buon Gesù, diceva il real profeta Davidde: Trapassarono le mie mani, e i miei piedi, e numerarono tutte le mie ossa. |
don bosco-il giovane provveduto [42a edizione].html |
A108000013 |
Un giorno il Cardinale Bellarmino, nel dettare gli esercizi spirituali in un collegio di Roma, quando dava a quegli alunni alcuni precetti per ben meditare, loro diceva sovente: Ho imparato questo dal nostro Luigi. |
A108000031 |
Anzi colla propria madre stava sempre cogli occhi bassi, onde diceva di non sapere quale fisonomia ella avesse. |
A108000225 |
Intanto io considero in me stesso e contemplo col mio spirito le vostre cinque' piaghe con grande affetto, e con grande dolore, avendo avanti agli occhi ciò che di voi, o mio buon Gesù, diceva il real profeta Davidde: Trapassarono i miei piedi e le mie mani, e numerarono le mie ossa. |
don bosco-il giubileo.html |
A109000095 |
Il Sommo Pontefice, Clemente VI, per eccitare i cristiani di tutto il mondo all'acquisto del Giubileo, diceva: «Gesù Cristo colla sua grazia e colla sovrabbondanza de'meriti di sua passione, lasciò alla Chiesa militante qui in terra un infinito tesoro non nascosto entro un lenzuolo, nè sotterrato in un campo, ma lo commise da dispensarsi salutevolmente ai fedeli, lo commise al beato Pietro, che porta le chiavi del cielo, ed a'suoi successori vicarii di Gesù Cristo in terra; al quale tesoro somministrano amminicolo i meriti della Beata Madre di Dio e di tutti gli eletti» |
don bosco-il giubileo del 1875.html |
A110000134 |
Altrove diceva agli Ebrei: I vostri padri mangiarono la manna nel deserto e morirono; ma colui che mangia il cibo figurato nella manna, quel cibo che io do, quel cibo che è il mio corpo e il mio sangue, egli più non morrà in eterno. |
don bosco-il mese di maggio consacrato a maria ss. immacolata.html |
A111000086 |
Quel filosofo diceva questo, perchè l'uomo impiegando bene il tempo può acquistare scienza, onori, ricchezze. |
A111000090 |
S. Bernardo diceva: tutto il tempo che tu passi non pensando al Signore, pensaci che l'hai perduto. |
A111000090 |
S. Lorenzo Giustiniano diceva che un mondano darebbe in punto di morte ricchezze, onori e tutti i piaceri per un momento di vita. |
A111000093 |
S. Teresa diceva che tutto il danno ci viene dal non riflettere che Dio ci sta presente. |
A111000118 |
Narra s. Bernardino da Siena di un principe che trovatosi al punto di morte tutto atterrito diceva: ecco io ho tante terre e tanti palazzi in questo mondo, ma se muoio in questa notte, non so quale stanza mi avrà da toccare nella eternità. |
A111000139 |
Appresso diceva fra sè: forse saranno liberati dopo cento mila anni? E tosto il pensier suo rispondeva egualmente no. |
A111000139 |
Poi andava dicendo tra sè: forse dopo mille milioni d'anni saranno liberati? No diceva. |
A111000189 |
Egli diceva a suo figlio queste memorabili parole; fa limosina secondo la tua sostanza, e non mai rivoltare la faccia da alcun povero; perchè così avverrà, che neppure la faccia del Signore sia rivoltata da te. |
don bosco-il pastorello delle alpi ovvero vita del giovane besucco francesco d-argentera.html |
A112000015 |
Quando poi era giunto a comprenderla diceva: Adesso la recito con maggior divozione. |
A112000021 |
Fra poco li sriveremo delle lettere.» Tutto ciò diceva in età appena di anni nove. |
A112000021 |
Quindi rivolto ai genitori, che in quel figlio perdevano il braccio più forte pei lavori di campagna, «voi piangete, loro diceva, ma Iddio ci consolerà in altro modo col conservarci la sanità, ed ajutarci nei nostri lavori. |
A112000025 |
Amici come siamo, loro diceva, non conviene percuoterci, tanto meno per queste inezie {23 [265]} che non hanno alcun nome: vogliamoci bene, sappiamo compatirci gli uni gli altri come comanda Iddio. |
A112000027 |
Altre volte sentendo suonare l' Ave Maria: «Orsù, amici, diceva, recitiamo l' Angelus e poi seguiteremo il nostro divertimento.» Il medesimo invito ripoteva ai compagni nei giorni di vacanza per farli assistere alla santa Messa. |
A112000030 |
Chi sa, diceva sovente piangendo, quanto freddo soffrirà nostro padre per noi! oh quanto sarà mai stanco, e noi stiam qui tranquilli mangiando il frutto de' suoi sudori! Ah! preghiamo almeno per lui. |
A112000030 |
In tutte le sue azioni non dimostrava volontà alcuna e scorgendo altri in famiglia non soddisfatti nei propri desideri, loro diceva: «Quando sarete padroni farete poi a modo vostro, ma fin ora dobbiamo uniformarci alla volontà de' nostri cari genitori. |
A112000032 |
Ma alcuni mesi dopo, essendogli stata regalata la vita dei giovanetti Savio Domenico, e Michele Magone, specialmente leggendo la vita di quest' ultimo diceva con gioia: «Ho trovato il vero ritratto delle mie divagazioni; ma almeno Iddio mi concedesse di potermi emendare de' miei difetti, ed imitare la buona condotta ed il santo fine del mio caro Magone,» cosi lo chiamava. |
A112000032 |
Più volte nel giorno o lungo la sera, vedendo la stalla piena di gente, loro diceva: Oh! ascoltate il bello esempio che ho trovato in questo libro; e lo leggeva ad alta e sonora voce, a segno che parava un predicatore. |
A112000035 |
Con Lei, diceva, caro Padrino, ho tutta la confidenza. |
A112000036 |
Oh! si andate pur sovente, che io ne sono ben contento! E qui qual maestro di spirito non rare volte loro diceva: Quella pigrizia che alle volte si sente, quella incertezza per la confessione, quel differirla da un {37 [279]} giorno all' altro sono altrettante tentazioni del demonio. |
A112000036 |
Quando sono confessato, diceva altre volte ai famigliari, provo tanta contentezza che desidererei fino di tosto morire per liberarmi dal pericolo di offender di nuovo Iddio. |
A112000036 |
Quanto mai è buono, diceva, Iddio a perdonarci i nostri peccati non ostante la nostra infedeltà ad osservare i fatti proponimenti; ma quanto è più grande l' ingratitudine, che continuamente usiamo ai tanti benefizi, che ci fa! Ahi! dovremmo tremare al solo riflettere alle nostre infedeltà. |
A112000036 |
Richiesta la ragione gli diceva, che aveva piacere d' andarsi a confessare. |
A112000040 |
Buon per me, diceva alcuna volta, che non mi conoscono, altrimenti non mi vorrebbero tanto bene. |
A112000041 |
Se fuor di casa incontravasi in qualche pericolo od occasione di essere scandalizzato per le imprecazioni o bestemmie udite, o pei cattivi discorsi che non poteva non udire, tosto faceva il segno della santa Croce, oppure diceva: Dio sia benedetto, benedetto il suo santo Nome. |
A112000043 |
Tu intanto, diceva al fratello, ricordati di me in chiesa. |
A112000044 |
Rimirando il sole a spuntar sul mattino diceva in cuor mio: Ecco la nostra venuta nel mondo. |
A112000050 |
Ebbene io mi rifarò di questa mortificazione, diceva ai compagni, dimani verrò io il primo, e l' era quasi sempre. |
A112000060 |
Rispondendogli esse, che alcuni gli davano il titolo di fratino, bigotto ecc, e sapete diceva: perchè sono così deriso dal mondo? Perchè io mi sono deciso a non più appartenere al mondo. |
A112000061 |
Con questi santi pensieri in mente e sule labbra, quando sentiva alcuno a {61 [303]} disapprovare il bene che faceva, per tutta risposta volgendogli le spalle ritiravasi nella casa paterna; mettendo in questo modo in pratica ciò che diceva ogni mattina nel levarsi: lascia il mondo, che t' inganna. |
A112000065 |
Nella sua semplicità richiedeva sovente il paroco ed i suoi parenti, che lo aiutassero a tanta azione, e diceva: Quando mi accosterò alla SS. Comunione, mi figurerò di ricevere Gesù Sacramentato dalle mani di Maria SS. alla quale ora mi sento maggior propensione a raccomandarmi. |
A112000068 |
Durante la Messa tutto assorto in contemplare, come egli diceva, l' infinita degnazione di Gesù non leggeva nemmeno {66 [308]} il solito libro di divozione, ma impiegava quel prezioso tempo, nascosto il capo tra le mani, in continui atti d' amore di Dio. |
A112000068 |
Io resto fuor di me, diceva, al considerare come al giorno della comunione mi senta tanto desiderio di pregare. |
A112000075 |
Questo giovanetto, diceva egli, da più anni è la mia delizia ed il mio aiuto per le cose parochiali. |
A112000078 |
Di che accorgendosi {77 [319]} egli medesimo, diceva: Ella mi dice, signor Arciprete, che è contento di me, anche io ora non so spiegare, come in si breve tempo possa imparare la mia lezione, e questo è segno evidente, che in ciò io faccio la volontà di Dio. |
A112000078 |
Egli da quel momento manifestando ai genitori la sua contentezza diceva: Io sono il figlio della fortuna: oh quanto sono mai felice: siate certi, che vi voglio consolare colla mia condotta. |
A112000128 |
Aveva letto nella vita di Magone Michele che prima de' suoi studi sempre diceva: Maria, sedes sapientiae, ora pro me. |
A112000161 |
Con questa bella giaculatoria, diceva, io guadagno cento giorni d' indulgenza ogni volta che la dico; e di più appena che la comincio tosto mi fuggono tutti i cattivi pensieri che mi correvano per la mente. |
A112000164 |
In questo modo, egli diceva, in fine dell' anno avrò una bella raccolta di ossequii da presentare a Maria. |
A112000164 |
Oh! se io potessi, diceva, stare da mattino a sera a pregare in quel sito, quanto volentieri il farei! Imperciocchè mi sembra di avere lo stesso Savio a pregare con me, e mi pare che egli risponda alle mie preghiere, e che il suo fervore si infonda nel mio cuore. |
A112000167 |
Mi rincresce tanto, diceva ad un amico, di non poter reggere un po' di tempo in letto senza dormire. |
A112000173 |
Il che gli tornò di molto piacere, perchè, diceva, cosi potrò almeno in qualche cosa imitare i Santi del Paradiso, che battendo la via dei patimenti giunsero a salvare le anime loro. |
A112000190 |
- Ma a mia casa mangiava e dormiva meglio, diceva uno. |
A112000245 |
Se non ne fossi proibito, diceva eziandio, io vorrei cessare da ogni alimento per godere a lungo il grande piacere, che si prova nel patire pel. |
A112000245 |
Se potessi, diceva talvolta, vorrei separare l' anima dal corpo per mèglio gustare, che cosa voglia dire amar Dio. |
A112000246 |
Insomma egli e colle parole e coi fatti manifestava quanto già diceva san Paolo: Desidero di essere disfatto per essere col mio Signore glorificato. |
A112000259 |
Altra volta gli si diceva: Besucco, tu soffri molto, non è vero? - È vero che soffro alquanto, ma che cosa è mai questo in confronto di quello che dovrei patire per i miei peccati? Debbo per altro assicurarvi che sono così contento, che non mi sarei giammai immaginato che si provasse tanto piacere nel patire per amor del Signore. |
A112000259 |
Talvolta gli si diceva: Questo rimedio dispiace, non è vero? Egli rispondeva tosto: Se fosse una dolce bibita questa mia boccaccia sarebbe più soddisfatta, ma è giusto che essa faccia un poco di penitenza delle ghiottonerie passate. |
A112000281 |
Quanto volentieri andrei a farla co' miei compagni in chiesa, diceva, sono otto giorni dacchè non ho più ricevuto il mio caro Gesù. |
A112000309 |
A questo punto il Prefetto rimase vivamente commosso ed esclamò: Che bei pensieri, che maraviglia in un ragazzo di così giovanile età! Continuando di poi l' amministrazione di quel Sacramento ungendo le mani diceva: Per questa santa unzione e per la sua piissima misericordia ti perdoni Iddio ogni mancanza commessa col tatto. |
don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html |
A113000102 |
Mentre ciò diceva si avanzò in altri appartamenti per dirigere gli apprestamenti e dare disposizioni. |
A113000190 |
"E giacchè Ella, signor Cardinale Ci ha voluto nominare Davidde, Ci corrono spontanee alla mente le parole dello stesso Santo Re il quale diceva: Quis ego sum, Domine Deus, quia adduxisti me hucusque?. |
A113000279 |
Fu 1'ultimo Cardinale forastiero che andò a visitare il Santo Padre nell'ultimo mese di sua vita, e Pio Nono festosamente lo accolse esclamando: Evviva Cambrai! Evviva Lilla! A mezzo il gennaio il Cardinale Regnier passava da Torino reduce da Roma, ed interrogato sulla salute del Santo Padre, manifestava tristi presentimenti: - Temo, diceva egli, di dover fra dieci giorni tornare a Roma per il Conclave! - E sgraziatamente si appose. |
A113000312 |
"Sire, diceva il Cardinale ad Alfonso XII, non mai i Re si mostrano sì grandi, che quando si presentano rivestiti del magnifico manto di tutte le virtù, di quelle specialmente che sono naturali ai Monarchi, ossia la pietà, la giustizia, la clemenza, la magnanimità. |
don bosco-il pontificato di s. caio papa e martire.html |
A114000217 |
Il mattino seguente, levandosi, ella trovò alla sua porta un'immensa cesta contenente robe da uomo, da donna, da fanciullo, lingeria, zuccaro, danaro, il tutto ben aggiustato sotto una gran carta che diceva: «Risposta del buon Dio.» E qualche ora dopo, un medico venne a visitare i poveri ammalati. |
don bosco-il pontificato di s. dionigi.html |
A115000066 |
Stando egli un giorno a disputare con alcuni sapienti, gli mandarono un'infame cortigiana a chiedergli la mercede che, ella diceva, aver da lui meritata. |
A115000071 |
Intese essere la Grande Madre di Dio che gli appariva col discepolo prediletto, s. Giovanni al quale Maria diceva di spiegare al vescovo i misteri della religione. |
A115000076 |
I suoi frequenti e grandi miracoli persuasero a tutti gli abitanti di Neocesarea e dei dintorni che egli non diceva nè faceva cosa alcuna senza il poter di Dio. |
A115000078 |
Sono ancora giovane, siccome puoi vedere, e per quanto mi si diceva altre volte assai ben fatto della persona. |
don bosco-il pontificato di s. felice primo e di s. eutichiano papi e martiri.html |
A116000150 |
Che se, egli diceva, guarisse ancora, sarebbe esposto a nuovi e più lunghi tormenti. |
A116000173 |
Il cibo, egli diceva, si prenda una volta al giorno, ma non a sazietà; ciascuno procuri di levarsi dalla mensa portando ancora seco un po' di appetito. |
A116000174 |
Miei fratelli, diceva a' suoi compagni, ricordatevi che l'ozio è cagione di molti mali e dà origine ad ogni vizio. |
A116000176 |
Non bisogna mai licenziare il poverello colle mani vuote diceva; affinchè non ci accada di mandar via col povero il medesimo divin Salvatore. |
don bosco-il pontificato di s. marcellino e di s. marcello papi e martiri.html |
A117000085 |
È tempo di finirla colla genia de' cristiani, diceva all'Imperatore; costoro sono gente ostinata e finchè ve ne sarà uno vi sarà sempre una radice di sventura nel nostro impero. |
A117000088 |
Fra le altre cose si diceva quanto segue: «Le chiese dei cristiani saranno tosto uguagliate al suolo; i loro libri consegnati alle fiamme. |
A117000106 |
Ma appena questi penetrò colà dentro, tosto apparve una luce celeste e dal mezzo della luce uscì una voce che diceva: Venite a me, o benedetti del mio celeste Padre, ricevete il regno, che vi fu preparato dal principio del mondo. |
A117000108 |
Mentre eseguivavasi la sentenza di morte contro ad Approniano il Prefetto diceva a Sisinio e Saturnino: Se non farete sacrifizio agli Dei vi farò egualmente perire in mezzo ai tormenti. |
don bosco-il pontificato di san sisto ii e le glorie di san lorenzo martire.html |
A118000009 |
Fra le altre cose diceva che non eravi distinzione alcuna tra le persone della SS. Trinità, epperciò che il Padre era morto sulla croce come il Figliuolo e lo Spirito Santo. |
A118000042 |
Il nostro Santo mosso a compassione {18 [286]} della cecità di que' soldati infelici, loro diceva: in vece di piangere la sventura di chi adora idoli vani, sordi e muti, volete venire voi stessi ad adorarli! Non sapete che questi Dei non recano alcun aiuto, nè a voi, nè a loro stessi? Deh! miei cari figliuoli, ascoltate le mie parole, io vi insegnerò quale sia il vero Dio che dovete adorare; quel solo Dio che può liberare le vostre anime dall'eterna perdizione. |
A118000060 |
«Non vogliate giammai piegarvi a prestare culto di sorta agli idoli, diceva ad alta voce, questi Dei sono statue vane, sorde, mute, di pietra, cui soltanto gl'infelici prestano venerazione. |
A118000081 |
In quel momento fu udita una voce che veniva dal cielo e diceva: Tu dovrai ancora sostenere molti combattimenti. |
A118000082 |
Di poi ringraziando il Signore de' favori ricevuti, diceva ad alta voce: Sii tu benedetto, o Signore Iddio, Padre del Signor nostro Gesù Cristo, che ci usasti misericordia oltre ogni nostro merito. |
A118000091 |
San Lorenzo mirava intrepido {39 [307]} le astuzie che usavansi per farlo prevaricare e con fermezza maravigliosa diceva: io ho fatto un sacrificio di me stesso al Signore in odore di soavità; e le tribolazioni dello spinto e della carne sono un sacrificio gratissimo al mio Dio. |
A118000092 |
Intantochè egli diceva tali cose i carnefici si affaticavano per fomentare il fuoco e con forche e tridenti spingevano bragie, carboni e fiamme sotto alla graticola ed opprimevano il Santo affinchè in niun modo si potesse muovere. |
A118000122 |
L'Imperatrice diceva: se è stabilito che per intercessione di s. Lorenzo mio marito debba acquistare la vista, ciò Iddio può farlo qui egualmente che a Roma. |
A118000149 |
Se io riporterò vittoria, diceva quell'eroe cristiano, prometto che appena giunto ne' miei Stati, farò innalzare una chiesa in vostro onore, o glorioso martire s. Lorenzo. |
don bosco-l-amico della gioventu (1848).html |
A122000126 |
Un'iscrizione altrettanto semplice quanto bella ed espressiva diceva: Caro Padre! la Francia ti onora, Torino ti ama! Salito su apposita cattedra, D. Bosco volse poche, ma cordiali parole a tutti i suoi cari, sopra i cui volti si vedeva dipinta la gioia più viva. |
don bosco-l-arca dell-alleanza.html |
A123000029 |
Mi si diceva: senza l'operazione, perde inevitabilmente la vista; può darsi che coll'operazione, se questa riesce bene, si possa, se non del tutto almeno, in parte conservirgliela. |
A123000189 |
Più che discorrere, si rideva e disprezava, "Io sono Cattolico Apostolico e Romano", diceva uno gesticolando colla forchetta che teneva in mano, " ma... ci ho i miei ma!. |
don bosco-l-armonia (1849-1863).html |
A125000007 |
Se mai le nostre voci, diceva il tenero oratore, potessero in questo momento giungere all'orecchio del Santo Padre, tutti ai piedi suoi vorremmo ad una voce parlare così: Beatissimo Padre, questo è il momento più fortunato della nostra vita. |
A125000029 |
Tenero spettacolo era mirar tanti giovani pendere attentissimi dal labbro del facondo dicitore, e bevere avidamente ogni parola; sensibilissima era la commozione, che un tal dire destava in que' vergini cuori, massime allorchè toccando l'oratore del modo, col quale essi dovevano rispondere a tanta premura del Santo Padre lor diceva: amor si paga con amore: pensate ora all'amore che vi portò Pio IX, mentre fra tanti figliuoli, che novera di dove nasce fin dove tramonta il sole, fra tante occupazioni che assediano continuamente quel cuore, pensò a voi, operò per voi: vedete perciò di amarlo, ma di amarlo tanto! chè chi è con lui è con Cristo; promettete perciò, giurategli fedeltà, amore sino alla morte. |
A125000098 |
«Miei cari figli, diceva con forza, credetemi, il protestantesimo è una religione senza Credo, senza Simbolo, perchè ciascun protestante crede quello che vuole, e nel modo che vuole. |
don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html |
A127000033 |
In quel tempo per tratto di bontà l'ottimo sacerdote don Bosco venne a visitarmi, e dopo aver intesa la narrazione della malattia mi disse che alcuni si erano raccomandati a Maria Ausiliatrice ed avevano ottenuti non ordinarli favori, e mi suggerì di fare una novena a questa Madre Celeste; e se da Maria otterrà la guarigione, mi diceva, porterà poi qualche oblazione per continuare i lavori della chiesa posta in costruzione in Valdocco, appunto sotto il nome di Maria Ausiliatrice. |
A127000046 |
Ogni mattina un Vescovo diceva la messa per la comunione generale e quindi pronunziava un discorso adatto alla circostanza. |
A127000142 |
Il mattino seguente contemplavamo le coste dell'Africa, e precisamente del Marocco, e vedemmo ad occhio nudo la bella città del Mazagan con le mura di altra città più sotto, e ciò in grazia del bel tempo che avevamo, poiché diversamente i marinai tengono più il largo; ed un viaggiatore diceva che di sette viaggi fatti era quella la prima volta che vedeva le coste del Marocco. |
A127000178 |
«Spero, egli diceva, che i miei figli troveranno in quel collegio moralità ed istruzione che difficilmente potrei trovare altrove». |
A127000203 |
E come l'essere doctor in sacris già gli tornò ben utile lungo il viaggio, quando eravamo a bordo con persone di cui l'una vantava scetticismo e materialismo, l'altra ateismo, altri si diceva seguace di Moleschott, altri di Confucio, ecc. |
A127000313 |
Dopo, l'ottuagenario Benitez, presidente della Commissione, con voce tremola, ma potente: ciudadanos, grida, y pueblo de S. Nicolas, oidme... e diceva al popolo facesse attenzione alla lettura del segretario, che avrebbe dato conto dell'operato dalla Commissione. |
A127000502 |
Il Padre ci disse che vivendo noi dispersi per la campagna ed a grandi distanze, era impossibile poterci civilizzare, e dare educazione ai nostri figliuoli, e che pertanto sarebbe necessario, diceva il Padre, che noi ci riunissimo e formassimo una città, dove avremmo la nostra chiesa e la nostra scuola. |
A127000503 |
In questo modo compiendo il Governo le sue promesse verso di noi, e concedendoci la proprietà di queste venti leghe di terra che gli dimandiamo, noi ci riuniremo per formare una città, prenderemo a costruir case, come ci diceva il Padre; avremo la nostra chiesa e la scuola per l'educazione dei nostri fanciulli, così potranno a piacimento farsi cristiani quelli che desiderano. |
A127000543 |
Chi entrava nell'atrio vedeva sopra la porta lo stemma della Chiesa, sotto il quale leggevasi la seguente iscriozone uscita dalla ben temprata penna del dottor Bettinetti, professore di questo Collegio, il quale si fece interprete in questa occasione del sentimento dei nostri cari giovani, diceva così: Pio IX Pontifici Maximo - Cuius nomine - Hoc Ephebeum augebatur - Salesiani Patres - Discipulique - Grati Moerentes. |
A127000582 |
Dando poscia la ragione di tanta sollecitudine sua, diceva: «Così far dobbiamo, affinché questi poverelli non abbiano a domandare la carità agli stranieri, i quali, mentre sollevano il corpo, strozzano le anime». |
A127000664 |
Giorni sono, diceva Don Bosco, fui ad ossequiare il nostro Santo Padre, e la prima domanda che mi fece fu questa: - E quando terrete la vostra conferenza? - Giovedì prossimo 27, io risposi. |
A127000710 |
Un'iscrizione altrettanto semplice quanto bella ed espressiva diceva: Caro Padre! la Francia ti onora, Torino di ama! Salito su apposita cattedra, D. Bosco volse poche, ma cordiali parole a tutti i suoi cari, sopra i cui volti si vedeva dipinta la gioia più viva. |
A127000712 |
La mentovata iscrizione dei Figliuoli dell'Oratorio diceva a don Bosco: La Francia ti onora, Torino ti ama. |
don bosco-la casa della fortuna.html |
A128000003 |
Mia figlia, le diceva il padre, tu non segui i consigli del tuo genitore e la sbagli. |
A128000032 |
Senza stancarsi in parole mi diceva: Gioanni, se a mezzogiorno non avrai imparato la tua lezione, non andrai a pranzo, e per sola pietanza avrai due vergate. |
A128000039 |
- Caro Ernesto, mentre attendiamo che quel brav'uomo ci porti qualche risposta, mettiamo in pratica l'avviso della nostra cara madre, la quale diceva.... |
A128000058 |
Pochi giorni sono diceva eziandio di due giovanetti che gli sembravano molto buoni, e fu poi saputo che erano due ladroncelli. |
A128000105 |
- Ottavio non lo ha mai detto; solamente Ernesto, parlando di una lettera scritta a suo nonno, diceva che dovevano essere condotti da un certo Buonafine. |
A128000135 |
- Si, ce lo disse, mio padre, ella diceva, è un ricco contadino che una volta dimorava a pie delle Alpi, ma so che ha comprato altrove alcuni stabili e quindi avendo cangiato dimora ignoro dove sia. |
don bosco-la chiave del paradiso.html |
A129000073 |
Ho portato i miei pensieri, diceva Davidde, sopra gli anni eterni, e ne ho fatto soggetto delle mie più serie e profonde meditazioni nelle tenebre della notte. |
A129000292 |
Intanto io considero in me stesso e contemplo col mio spirito le vostre cinque piaghe con grande affetto, e con grande dolore, avendo avanti agli occhi ciò che di voi, o mio buon Gesù, diceva il real profeta Davidde: Trapassarono i miei piedi e le mie mani, e numerarono le mie ossa. |
don bosco-la chiesa cattolica e la sua gerarchia.html |
A131000055 |
È pur necessario, diceva s. Paolo a quei di Corinto, che vi siano delle eresie, affinchè si conoscano fra voi quelli che sono di buon conto |
A131000068 |
E difatto ora più che mai si può con ragione ripetere ciò che affermava Haller ancor protestante quando osservava: non vi è più una comune credenza, diceva egli; ognuno si forma una religione a sua posta, e non ne riconosce più veruna. |
A131000094 |
Così s. Girolamo diceva a papa s. Damaso fin dai tempi suoi: Io voglio stare unito alla tua Beatitudine: Beatitudini tuae... ego communione consocior. |
don bosco-la figlia cristiana provveduta [4a edizione].html |
A132000011 |
Imperciocchè quantunque egli ami tutti gli uomini, come opera delle sue mani, tuttavia porta una particolare affezione alla gioventù, e il dimostrò allorchè diceva quelle care parole: La mia delizia è rimanere coi figliuoli degli uomini; Deliciae meae esse cum filiis hominum. |
A132000012 |
Lasciate, egli diceva, lasciate che i fanciulli vengano a me: Sinite parvulos venire ad me, facendo così ad evidenza conoscere come voi, o giovane, siate la delizia del suo cuore. |
A132000027 |
Una giovinetta che legge romanzi, diceva lo stesso empio Rousseau, difficilmente si conserverà nella virtù. |
A132000038 |
S. Teresa riandando col pensiero gli anni della sua fanciullezza non finiva di deplorare la famigliarità contratta con alcune giovani sue cugine solo perchè vane, leggere, e diceva: Ah! avesse voluto il cielo che mio padre le avesse tenute lontane! perchè conosco adesso quanto è grande, nell'età in cui la giovanetta comincia formarsi alla virtù, il danno di conversare con persone, che non solo non conoscono quanto sia spregevole la vanità del mondo, ma che ancora stimolano gli altri ad amarla. |
A132000039 |
Questa verità predicava già s. Paolo, quando diceva che le cose sconce non devonsi nemmeno nominare tra'cristiani, perchè sono la rovina de' buoni costumi: Corrumpunt bonos mores colloquia prava. |
A132000042 |
Dove si trovava san Luigi Gonzaga niuno più ardiva profferire parola meno onesta, e sopraggiungendo egli in atto che altri ne pronunziava, tosto si diceva: Zitto, c'è Luigi. |
A132000045 |
Ed è egli possibile giungere a tal punto di viltà da vergognarci di servire al nostro Dio, da anteporre il desiderio d'una cattiva compagna ai comandamenti del Signore? Diceva pur bene il filosofo Seneca, benchè pagano, allorchè paragonava colui che si lascia condurre dal rispetto umano al giumento, che non va dove vorrebbe andare, ma dove lo spinge il padrone. |
A132000079 |
Oh inferno, inferno, quanto sono infelici quelli che vi cadono! Che dici, o figlia, se avessi a morire in questo momento, dove andresti? Se ora non puoi reggere un dito sopra il lume di una candela, non puoi soffrire una scintilla di fuoco sulla mano senza gridare, come potrai reggere tra quelle fiamme per tutta l'eternità? S. Caterina da Siena desiderava {47 [225]} di essere collocata da Dio sulla bocca dell'inferno per impedire colla sua persona che nessuno vi entrasse più e diceva: se i poveri peccatori vedessero la minima di quelle pene che ho veduto io nell'inferno, eleggerebbero di patire dieci volte la morte del corpo, se fosse possibile, anzichè una minima particella di quelle pene per un giorno solo. |
A132000093 |
Era poi così desiderosa della gloria goduta, che ogni volta che udiva battere le ore dell'orologio esultando diceva: Lodato Iddio, un'ora di meno e poi in Paradiso. |
A132000094 |
Tanto grande è il bene che mi aspetto, che ogni pena mi è diletto, diceva s. Franc. |
A132000109 |
Anzi colla propria madre stava sempre cogli occhi bassi, onde diceva di non sapere quale fisonomia ella avesse. |
A132000270 |
Intanto io considero in me stessa e contemplo col mio {116 [294]} spirito le vostre cinque piaghe con grande affetto, e con gran dolore, avendo avanti agli occhi ciò che di voi, o mio buon Gesù, diceva il real profeta Davidde: Trapassarono i miei piedi e le mie mani, e numerarono le mie ossa. |
don bosco-la forza della buona educazione.html |
A133000034 |
Mia moglie, diceva Giovanni, bisogna aver pazienza, bisogna che il nostro Pietro continui a lavorare. |
A133000053 |
Io non sono capace di rispondervi, egli diceva, ma è certo che colui il quale va a confessarsi e non promette di cuore di cangiar vita, egli fa una cattiva confessione; chi tace un peccato al confessore non ottiene il perdono dei peccati e aggiunge un sacrilegio alla sua coscienza. |
A133000062 |
Un giorno certo suo compagno gli diceva: vieni, Pietro, rimirati nello specchio e aggiustati a dovere i capelli. |
A133000073 |
Perdono, diceva Pietro, perdono, o cari genitori, dei disgusti che vi ho cagionati, certo che voi non ricuserete di dimenticare le offese che vi ho fatto. |
A133000139 |
La madre spesso diceva: immaginati, o Pietro, quanto mi rincresca di vederti a passar la maggior parte del giorno del Signore in lavori profani. |
A133000184 |
Povere anime, egli diceva commosso, povere anime! noi possiamo suffragarle, e farle andar presto in paradiso con Dio; non sarebbe un atto di crudeltà non fare quanto possiamo per sollevarle?. |
A133000212 |
Fra le altre cose diceva: se amerete Iddio, se lo servirete e sarete obbedienti al padre ed alla madre, voi avrete grandi benedizioni spirituali e temporali. |
A133000219 |
É un frate, diceva questi; è un impostore diceva quell'altro: oh! oh - Pietro senza lasciarsi scoraggiare, tutto tranquillo, che c'è? diceva ad un suo compagno, forse non ho fatto bene il segno della croce? lo farò un'altra volta, procurerò di farlo meglio. |
A133000223 |
A me, diceva un altro, ha letto uno scritto, ed aggiustato un conto per cui avrei dovuto pagare tre franchi, ed egli ha fatto tutto gratuitamente. |
A133000223 |
Che buon giovine è mai questo Pietro, diceva uno, mi ha letto una lettera, me ne ha scritto un'altra e ciò per niente; mi ha fin messo la carta; è veramente un amico da tenersi caro. |
A133000245 |
Siamo poveri, egli diceva, ma saremo molto ricchi se avremo il timor di Dio. |
A133000248 |
- L'unico suo conforto fu l'andare in chiesa, e deporre le sue pene al pie del crocifisso: Mio Gesù, egli diceva, ricevete il dolore che io provo in penitenza de' miei peccati, ed in suffragio dell'anima di mio padre. |
A133000283 |
Ma egli non si limitava ad una volta all'anno, poichè, egli diceva: Come si può fare bene una cosa che si fa una sola volta all'anno? Perciò frequentava il sacramento della confessione e comunione colla frequenza che abbiamo veduto. |
don bosco-la nuvoletta del carmelo.html |
A134000119 |
Ognuno diceva: Maria Ausiliatrice lo ha salvato. |
A134000176 |
Restituendomi in Collegio io diceva quindi meco stesso: e D'ora innanzi, quando mi si domanderà qual sia la cosa più diffìcile ad ottenersi in questo mondo, risponderò: La conversione di chi ha fatto naufragio nella fede. |
don bosco-la pace della chiesa ossia il pontificato di s. eusebio e s. melchiade.html |
A135000026 |
Costantino, diceva a Galerio, è d' indole amabile, ornato di virtù, e promette un governo ancor migliore di quello di suo padre. |
A135000040 |
Questo ponte, diceva, può servire di passaggio a me ed a' miei soldati specialmente in caso di ritirata, ma se Costantino tenterà di passarlo, io tolgo i legami, il ponte si divide, e Costantino co' suoi cadranno nel Tevere. |
A135000045 |
Ricordatevi, o Principe, gli diceva, di quanto faceste contro dei cristiani e cercate il rimedio de' vostri mali in ciò che ne fu la cagione. |
A135000046 |
Ma ciò diceva non mosso dal rincrescimento del male operato sibbene dall' atrocità de' dolori. |
don bosco-la perla nascosta di s.e. il cardinale wiseman arcivescovo di westminster.html |
A136000052 |
- Ebbene, il vecchio Ennio non era poi un balordo, quando diceva che « tra tutti i mestieri dell'Italia, il migliore è quello del mendicante, » per la ragione che ei può sedersi e riposarsi quando è stanco. |
A136000287 |
- Qual infame menzogna! Sconosciuto diceva di portarlo a Gannio; io gli ho voluto togliere quel fastidio. |
don bosco-la persecuzione di decio e il pontificato di san cornelio i papa.html |
A137000088 |
Se voi, loro diceva, non acconsentirete a fare sacrifizi agli dei, sarete vittima del mio sdegno, e vi farò tutti morire di morte crudele. |
A137000093 |
Giunto in piazza senti uno che giurava pel nome di Gesù Cristo; della qual cosa egli stupito diceva: che novità è questa mai? Ieri la croce stava nascosta perchè era perseguitata, oggi sta sopra le porte della città. |
A137000117 |
Quando poi scriveva ai confessori, cioè a coloro che per la fede soffrivano in carcere, loro dimostrava che desiderava ardentemente trovarsi alla loro presenza, e loro diceva: «E che può egli mai esservi di più grato per me che baciare quelle pure mani, che ora sono cariche di catene, per non aver voluto macchiarsi coll'offrire incenso agli idoli, e quelle bocche consacrate dalla chiarissima confessione dell'adorabile nome del Signor nostro Gesù Cristo? Per un momento che avete a patire, non {48 [48]} perdete di mira le ricche corone, le quali, per cosi dire, riposano già sulle vostre teste. |
A137000138 |
Ma il suo cuore smentiva quanto diceva colla lingua; imperciocchè quando vide Cornelio definitivamente eletto si tolse la maschera, si unì con Novato per eccitare tumulti contro al novello pontefice. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000336 |
Ad un uomo nel porgergli una supplica tremava tanto la mano che ora la offeriva, ora la ritirava; pensi tu forse, disse scherzando Augusto, di dare una moneta ad un elefante? Questo diceva alludendo a quegli elefanti che si facevano vedere al popolo, i quali raccoglievano essi medesimi colla tremenda loro proboscide il danaro che davasi per vederli. |
A139000351 |
Egli si finse amico di Varo, e colla promessa di dargli in mano certi tesori, che diceva sapere egli solo dove erano nascosti, lo attirò colle sue legioni in mezzo alla Selva Nera. |
A139000402 |
Sua madre gli diceva «fuggi, mio figlio, io sono vecchia ed inferma, avrò {118 [118]} «cara la morte, qualora io sappia che tu sei in luogo «sicuro. |
A139000517 |
La vostra religione, diceva, vi proibisce i processi e le querele. |
A139000578 |
«Afforzate le mura, egli diceva, ma la maggior vostra cura sia nel placare lo sdegno di Dio colla preghiera e colla penitenza. |
A139000716 |
Or avvenne che Alboïno, avendo un giorno dato un gran banchetto a' capi del suo esercito, divenuto mezzo ubriaco, ordinò che gli venisse recato il cranio di Cunegondo ch'egli riguardava come il più prezioso ornamento della sua tavola, poscia empiendolo di vino squisito, in mezzo alle urla forsennate de' suoi compagni di stravizzi, ebbe il diabolico pensiero di porgerlo a Rosmonda, che sedeva alla stessa mensa, affinchè, egli diceva, la regina bevesse con suo padre. |
A139000806 |
Diceva che a sè, siccome a figliuolo del secondogenito di Carlomagno, sarebbe toccato il grado d'Imperatore, e non a Lodovico il Bonario figlio terzogenito, e tanto meno a Lottario. |
A139000881 |
Nel 1073 fu eletto Papa, e siccome egli non voleva accettare tale dignità specialmente perchè aveva da fare con un imperatore di Germania, di nome Enrico IV, uomo vizioso ed oppressore della Chiesa; così mandò immediatamente ad avvertirlo della sua elezione pregandolo di non acconsentire, perchè, diceva, se io rimarrò Papa, le vostre colpe non rimarranno impunite. |
A139000950 |
Ogni guerriero riponeva il suo onore e la salvezza nel carroccio; nelle marcie e sul campo di battaglia il carroccio era in mezzo alle file de' combattenti, e si diceva che 1'onore era salvo, se il carroccio non cadeva nelle mani dei nemici. |
A139001063 |
Era dotato d'ingegno riflessivo, parlava poco, ma diceva parole pesanti. |
A139001103 |
«Considerate, egli diceva al Papa, che la Chiesa di Roma è vostra sposa. |
A139001331 |
«Io vengo qui, diceva a quei monaci, povero e nudo come nel giorno della mia nascita, e tra voi, fratelli miei, spero trovare la pace che ho cercato invano sul trono.» Egli passava colà il suo tempo unicamente occupato negli esercizi di pietà e in opere di rigida penitenza. |
A139001337 |
A poco a poco, come è solito nelle discordie, le inimicizie crebbero, gli animi s'inviperirono, ed il Fieschi tramò una congiura, con cui intendeva di abbattere il Doria per liberare, egli diceva, la patria dalla prepotenza dei signori. |
A139001490 |
Egli stesso in età alquanto avanzata conobbe il male che avrebbero fatto i suoi scritti; ne era dolentissimo, e diceva che desiderava di poter cancellare col proprio sangue molti concetti sparsi ne' suoi libri. |
A139001569 |
Egli riconosceva il principio della sua caduta nell'oppressione fatta al Romano Pontefice: perciò spesso diceva a' suoi amici: «Temete «sempre il Papa come se avesse ducentomila uomini «armati accanto a sè.». |
A139001586 |
Ciò non conviene a me, egli diceva, io sono un semplice artista, io amo le belle arti, e solo di esse voglio occuparmi. |
A139001586 |
Mentre stava compiendo il suo lavoro, il valente scultore conversando con Napoleone spesso colle lagrime agli occhi, diceva: - Maestà, io vi raccomando le accademie di Roma, di Venezia e di Firenze. |
A139001633 |
Altre volte diceva: sappiamo il vivo desiderio di molti che vorrebbero determinarci a dichiarare la guerra per allontanare alcuni popoli dall'Italia, ma sappia il mondo tutto che noi amiam bensì l'Indipendenza dell'Italia, ma non verremo giammai ad una dichiarazione di guerra. |
A139001633 |
Andate, diceva egli ai soldati che si portavano a sedare alcuni tumulti succeduti in alcune città della Romagna, andate, ma non più in là delle frontiere dei nostri Stati. |
A139001653 |
Ciò diceva il conte Rossi perchè prevedeva qualche grave accidente nelle camere. |
A139001724 |
«È terminata la guerra, diceva all'ambasciatore francese, non iscorrerà più il sangue. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000077 |
Dio è un solo, loro diceva, nè egli abita fuori de' confini del mondo, come credono taluni, {26 [26]} ma tutto intiero risedendo in se stesso contempla nell'orbita universale tutte le generazioni. |
A140000080 |
Nulla avvi nell' uomo, loro diceva, più pernicioso e più micidiale che la disonestà. |
A140000322 |
Di che Augusto scherzando gli disse: Pensi tu forse di dare una moneta ad un elefante? Questo diceva alludendo agli elefanti, che si facevano vedere al popolo, i quali raccoglievano essi medesimi colla tremenda loro proboscide il danaro che davasi per vederli. |
A140000337 |
Egli si finse amico di Varo, e colla promessa di dargli in mano certi tesori, cui diceva sapere egli solo dove fossero nascosti, lo attirò colle sue legioni in mezzo alla Selva Nera. |
A140000379 |
Sua madre gli diceva: Fuggi, mio figlio, io sono vecchia ed inferma, avrò cara la morte, qualora io sappia che tu sei in luogo sicuro. |
A140000477 |
La vostra religione, diceva, vi proibisce i processi e le querele. |
A140000529 |
«Afforzate le mura, loro diceva, ma la maggior vostra cura sia nel placare lo sdegno di Dio colla preghiera e colla penitenza. |
A140000662 |
Quindi empiutolo di vino squisito, in mezzo alle urla forsennate dei suoi compagni di stravizi, ebbe il diabolico pensiero di porgerlo a Rosmunda, la quale sedeva alla stessa mensa, aftinchè, egli diceva, la regina bevesse con suo padre. |
A140000795 |
Laonde mandò immediatamente ad avvertirlo della sua elezione, pregandolo di non approvarla, «perchè, diceva, se io rimarrò papa, le vostre colpe non rimarranno impunite.». |
A140000850 |
Uno stuolo dei più forti soldati stava attorno al carroccio per fargli guardia; ogni guerriero riponeva il suo onore e la sua salvezza nel carroccio; nelle mosse e sul campo di battaglia il carroccio stava in mezzo alle file dei combattenti, e si diceva che l'onore era salvo, se il carroccio non cadeva nelle mani dei nemici. |
A140000947 |
Sebbene Dante fosse d'indole bizzarra e vendicativa, aveva tuttavia di molte buone qualità; era dotato d'ingegno riflessivo, parlava poco, ma diceva parole pesanti, poneva nello studio grandissima attenzione, e nessuna cosa valeva a distorlo quando era assorto in esso. |
A140000983 |
«Considerate, egli diceva al Papa, che la Chiesa di Roma è vostra sposa. |
A140001188 |
Fu dopo questa battaglia che Francesco scrisse a sua madre Luigia di Savoia, cui fra le altre cose diceva: Signora, tutto è perduto, meno l'onore e la vita, che è sana (anno 1525). |
A140001189 |
Nelle battaglie non vedeva alcun pericolo, e a' suoi non mai diceva: andate avanti; ma venitemi dietro. |
A140001197 |
«Io vengo qui, loro diceva, povero e nudo come nel giorno della mia nascita; e tra voi, fratelli miei, spero di trovare la pace, che cercai invano sul trono.» Egli passava colà il tempo negli esercizi e in opere di rigida penitenza. |
A140001203 |
A poco a poco, come è solito nelle discordie, le inimicizie crebbero, gli animi s'inviperirono, ed il Fieschi tramò una congiura, con cui intendeva di abbattere il Doria per liberare, egli diceva, la patria dalla oppressione dei signori. |
A140001349 |
Egli stesso in età alquanto avanzata conobbe il male, che avrebbero prodotto i suoi scritti; ne era dolentissimo e diceva che desiderava di poter cancellare col proprio sangue molti concetti sparsi ne' suoi libri. |
A140001436 |
Altre volte diceva: Ci è noto il vivo desiderio di molti, che vorrebbero determinarci a dichiarare guerra per allontanare alcuni popoli dall'Italia; ma sappia il mondo tutto, che noi amiamo bensì l'indipendenza dell'Italia, ma non verremo giammai ad una dichiarazione di guerra. |
A140001454 |
Ciò diceva il conte Rossi, perchè prevedeva qualche grave accidente nelle camere. |
A140001520 |
«È terminata la guerra, diceva all'ambasciatore francese, non iscorrerà più il sangue. |
A140001594 |
Ciò non conviene a me, egli diceva, io tono un semplice artista, io amo le belle arti e solo di esse voglio occuparmi. |
A140001629 |
«Io era in viaggio per andare a vedere una maraviglia nel cielo (diceva dipoi il nobile straniero nel recarsi l'anno 1822 a Genova per osservare un'eclissi annidare del sole), ed {463 [463]} un fenomeno mi presentò la terra non meno stupendo nella. |
A140001644 |
Quale non fu il suo contento allora che dopo si lunga assenza e dopo tante pene potè rivedere e riabbracciare padre, madre, fratelli e sorelle! «Renduto, così diceva egli, a quei tenerissimi oggetti della mia tenerezza, io era divenuto il più fortunato dei mortali.». |
A140001644 |
Questo pensiero lo turbò: li troverò ancora sulla terra, diceva fra sè, saranno già passati all'altra vita? Partì tosto, e colla massima prestezza andò a raggiungere la famiglia, che da parecchi anni era ritornata a Torino. |
A140001646 |
- Le mie intenzioni saranno mal giudicate, io diceva, le cose, che avrò raccontate con iscrupolosa esattezza, saranno rappresentate dai miei nemici come prette esagerazioni, e ogni riposo sarà perduto per me. |
A140001655 |
A quelli che lo andavano a visitare diceva con ilarità: La morte mi è un guadagno. |
don bosco-letture amene ed edificanti ossia biografie salesiane [1880].html |
A145000002 |
Onde efficacemente provocato e sospinto dal sentimento d'emulazione, diceva: Se questi e quegli seppero arricchirsi di tante e sì belle virtù, perchè non sarò virtuoso io pure? Furono essi forse di natura differente dalla mia? Si iste etille,cur non ego? Fu allora che quell'anima generosa sorse dall'abisso della voluttà all'altezza del sacrifizio; fu allora che libratasi a sublime volo, abbandonò {3 [387} per sempre le limacciose valli del mondo e giunse a toccare le altissime vette del monte santo, della cristiana perfezione. |
don bosco-maniera facile per imparare la storia sacra.html |
A148000552 |
Che cosa diceva contro l'invidia?. |
A148000560 |
Che cosa diceva G. C. di se medesimo?. |
A148000561 |
Egli diceva che era il figliuolo unico di Dio, e il Salvatore promesso agli uomini venuto dal cielo in terra per insegnar loro la strada della salute. |
A148000725 |
In più luoghi de' suoi scritti S. Paolo raccomanda di credere alla tradizione e specialmente quando scrisse ai Cristiani di Tessalonia: Fratelli, loro diceva, conservate le tradizioni che avete ricevuto e dalla mia predicazione e dalla mia lettera. |
A148000741 |
Gli Apostoli con una prestezza affatto prodigiosa poterono far conoscere le verità del Vangelo alle nazioni del mondo: e S. Paolo diceva che al suo tempo il suono della parola di Dio echeggiava per tutta la terra. |
don bosco-maraviglie della madre di dio.html |
A149000092 |
Come si fece sera s. Giovanni si prostra avanti l'immagine della Madre di Dio, e sospirando pregò gran parte della notte e diceva: O Vergine SS. pel zelo verso Voi e le sante immagini mi fu tagliata la destra, accorrete dunque in mio soccorso e fate che possa continuare a scrivere le vostre lodi e quelle del vostro figliuolo Gesù. |
A149000093 |
In sogno vide l' immagine della madre di Dio che lo guardava lietamente e gli diceva: Ecco, la tua mano è guarita. |
A149000097 |
Per confermare quanto diceva era solito di prendere in mano una borsa piena di monete {59 [251]} d'oro, e la mostrava ai circostanti dicendo: Quanto vale questa borsa? Molto, dicevan quelli. |
A149000427 |
Uno diceva: Se io avessi un regno vorrei offerirglielo, poichè ne è veramente degno. |
don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html |
A150000213 |
L'11 giugno 1868 alle 10 del mattino con bel garbo si presenta in sacrestia un uomo per compiere, egli diceva, la sua obbligazione. |
A150000226 |
Io, diceva uno, di nome Fea.... |
A150000234 |
Ho promesso, diceva, questo cuore d'argento a Maria Ausiliatrice se otteneva la grazia, e l'ho ottenuta pienamente. |
A150000313 |
Oggi, diceva, voglio raccomandarmi a questa buona Madre nella santa Messa, e se, come tanti ottennero, potrò anch'io essere liberato da questo mio miserabile stato, farò un'offerta per la chiesa testé costrutta in Torino. |
A150000318 |
Diceva che ricuperò l'udito tutto ad un tratto nel cominciare In nomine Patris della s. Messa. |
A150000361 |
Pronunciate appena quelle parole essa, quasi le si fosse versato sopra dell'acqua {163 [467]} fresca, come diceva di poi, si trovò d'un tratto libera dalle fiamme e da ogni pericolo. |
A150000618 |
Non appena costui osservò l'infermo, dalla percussione, ed ascoltazione giudicò in cattivo stato l'ammalato; ma per confortare la mia afflizione, diceva essere a tempo di potersi ancora aiutare. |
don bosco-massimino.html |
A151000002 |
La smania di parlare, diceva talvolta suo padre, che ha mio figlio, fa presagire che debba diventare un grande avvocato od un gran ciarlatano. |
A151000032 |
Pertanto senza farne parola ad alcuno si mise con serietà a leggere i fascicoli delle Letture Cattoliche riguardanti ai protestanti, e con quelle letture sembrandogli di essere divenuto un gran teologo diceva tra sé: Giovedì voglio ritornare sul Campidoglio e se mai quel barbone ritornerà, voglio confonderlo; non ho mai trovato uno che mi abbia vinto nelle dispute, nemmeno quel là avrà a cantare vittoria. |
A151000033 |
Poiché, diceva, mi sembra materia di un bel dramma e voglio tener conto di ogni particolarità. |
A151000171 |
Dio comanda la preghiera vocale, ma come io posso pregare senza muovere esternamente le labbra? O Signore, diceva Davidde, aprite le mie labbra e la mia bocca annunzierà le vostre lodi. |
A151000209 |
Ci fanno, diceva Calvino, questa dimanda: Se voi non vi appoggiate sui decreti della Chiesa, come potete {79 [201]} voi essere persuaso e sapere con certezza, che la Scrittura è la voce di Dio? Calvino risponde: « Io do la medesima risposta, egli dice, come se alcuno ci dimandasse: Onde noi apprendiamo a discernere la luce dalle tenebre, il bianco dal nero, il dolce dall'amaro? Perciocchè la Scrittura si fa sentire in un modo non meno evidente nè meno infallibile, che le cose bianche e nere mostrano il loro colore, e che le cose dolci ed amare fanno sentire il loro sapore. |
don bosco-notizie storiche intorno al santuario di nostra signora della pieve in vicinanza di ponzone.html |
A154000045 |
Qui rivolse a tutti una calda esortazione l'Arciprete zelantissimo di Ponzone D. Aurelio Costa di sempre cara e venerata memoria; riconoscessero, diceva, in quella siccità sì ostinata il castigo dei loro peccati; doversi placare con frutti sinceri di penitenza la collera di Dio, ed invocare {77 [501]} a questo fine la mediazione dell'augusta Imperatrice del cielo e della terra Maria, che mai non abbandona chi in Lei confida; pietà, pietà da Lei implorassero, e la grazia da tanto tempo sospesa di pioggia amica. |
don bosco-nove giorni consacrati all-augusta madre del salvatore.html |
A156000041 |
Il venerabile curato {27 [279]} d'Ars diceva con tutta ragione: Io conosco due mezzi per andare in rovina: rubare e profanar le feste. |
A156000042 |
Rispetta il papa e le sue decisioni; onora il vescovo, il paroco ed ogni sacra persona, e sta loro soggetto di mente e di cuore: obedite praepositis vestris, et subiacete eis, diceva s. Paolo |
A156000101 |
Ella ascoltava ogni giorno la santa Messa, che per lo più le diceva l'Apostolo Giovanni, e dalle mani di lui riceveva poscia il suo diletto Gesù. |
A156000144 |
«O padre mio, diceva in morte un divoto di Maria, o padre mio, se sapeste quale contentezza io godo per aver servito ed amato la gran Madre di Dio! Io non saprei spiegare 1'allegrezza che io provo in questo momento.» Perciò, o cristiano, procuriamo di amare questa celeste Benefattrice; raccomandiamoci sovente al suo patrocinio in vita, e poi stiamo sicuri che dolce sarà la nostra morte, seguita poscia da un'eternità beata. |
don bosco-novella amena di un vecchio soldato di napoleone i.html |
A157000131 |
- Soldato di Dio, tu disprezzi la sua consegna; perchè egli è buono, e non punisce immediatamente, tu gli rispondi: più tardi! Ma chi ti ha promesso questo più tardi? Il nostro amico Luigi diceva come tu, ed un colpo di piede di cavallo l'ha tolto di vita prima che il suo più tardi venisse. |
A157000146 |
- Giacchè, diceva il prete, vi vedo così attenti, voglio appagare questo vostro desiderio, e terminarvi la storia dei due amici. |
A157000175 |
Dopo una giornata di vivi combattimenti contro alle antiche sue abitudini entrato egli in se stesso andavasi dimandando: io altre volte così debole, donde mi è venuta la forza, di cui oggi ho fatta prova? Dio solo, egli diceva, Dio solo è capace di questo prodigio. |
A157000176 |
Pregare senza pensarci è lo stesso, egli diceva, come se io pronunziassi alla rinfusa fucile, bollito, lanterna. |
A157000183 |
Un giorno fra le altre cose diceva ad un suo amico: papà Civile è un amico prezioso. |
A157000194 |
Il Padre diceva ad Emanuele: «Ècco l'ora che Dio ci serbava per l'ultimo combattimento; patiamo per lui con coraggio e di buon animo.» Ed Emanuele rispondeva con sorriso: Come sono felice di soffrire la morte {58 [282]} per Gesù.» La scorta parti ed il sacerdote si avanzò il primo colmo di giubilo e tutto assorto nella preghiera. |
don bosco-novelle e racconti.html |
A158000004 |
« Non è malvagio se non l'uomo inverecondo verso la vecchiaia, le donne e la sventura » diceva Parini. |
A158000032 |
« Chi vuol mangiare assai, diceva a' suoi amici, deve mangiar poco. |
A158000033 |
« La miglior medicina, diceva ancora, è la vita ordinata. |
A158000053 |
Vien egli, il domandano tutti e due che fuoco, che legna fossero quelle? perchè l'uno diceva d'abbruciarsi, e l'altro non sentirvi punto di calore. |
don bosco-raccolta di curiosi avvenimenti.html |
A163000226 |
Egli sempre diceva di non voler più far lavorare ne'giorni di festa, ma ora per un motivo, ora per un altro non manteneva la parola. |
A163000334 |
«Volentieri, gli diceva; ma ditemi anche voi il vostro segreto.». |
A163000402 |
Calde lagrime le sgorgarono dagli occhi, e mentre l'agonizzante con tutta l'effusione del cuore le parlava di Dio, di sua felicità, le diceva: Io sono stato battezzato, mi son confessato, e sono stato assolto da'miei peccati, e tutto questo nel giorno stesso di mia festa, nel giorno di S. Andrea; mia cara sorella, io sono cattolico, e sono l'uomo più felice della terra. |
don bosco-regolamento per le case della societa di s. francesco di sales.html |
A165000011 |
Fate tutto quello che volete, diceva il grande amico della gioventù s. Filippo Neri, a me basta che non facciate peccati. |
A165000268 |
Non abbracciate mai alcuna nuova divozione se non con licenza del vostro Confessore, e ricordatevi di quanto diceva s. Filippo Neri a' suoi figli: Non vi caricate di troppe divozioni, ma siate perseveranti in quelle che avete preso. |
don bosco-regole o costituzioni della societa di s. francesco di sales.html |
A166000025 |
Diceva a'suoi apostoli che non possedessero più di una veste, nè si dessero pensiero di ciò che avrebbero potuto mangiar nel ministero delle loro predicazioni. |
don bosco-regole o costituzioni della societa di s. francesco di sales secondo il decreto di approvazione.html |
A167000017 |
Fu già opinione di Lutero, come riferisce il Bellarmino, che i figli peccavano entrando in religione senza il consenso dei genitori; perchè, diceva, i figli sono obbligati di loro ubbidire in ogni cosa. |
A167000063 |
Diceva a' suoi apostoli che non possedessero più di una veste, nè si dessero pensiero {28 [226]} di ciò che avrebbero potuto mangiare nel ministero della loro predicazione. |
don bosco-rimembranza di una solennita in onore di maria ausiliatrice.html |
A173000094 |
Alle 10 di quel mattino con bel garbo si presenta in sacrestia un uomo per compiere, egli diceva, la sua obligazione. |
A173000106 |
Io, diceva uno, di nome Fea... vengo da Carignano per rendere grazie per la guarigione inaspettata di mia madre. |
A173000117 |
Ho promesso, diceva, questo cuore d'argento a Maria Ausiliatrice se otteneva la grazia, e l'ho ottenuta pienamente. |
A173000133 |
Il cuore di Gesù, egli diceva, è assai più accetto all'Eterno Padre, che il cuore di tutti gli uomini messi insieme. |
don bosco-severino.html |
A177000010 |
Il mio pranzo ordinario, diceva, era un tozzo di pane con un pezzetto di cacio, acqua fresca e talvolta un bicchiere di vino offertomi da qualche generoso compratore. |
A177000013 |
Emilia, le diceva talvolta, ricordati che è meglio andar vestiti di cenci senza debiti, che portare abiti eleganti, ma ancora da pagarsi al mercante. |
A177000023 |
Non ho mai voluto essere sicurtà, diceva, è questa la prima {18 [18]} volta; mi arrendo per fare un'opera buona, succeda quello che a Dio piacerà. |
A177000023 |
Se non pago, diceva l'amico, o non presento un mallevadore, tutte le mie merci vanno all'incanto, sarà chiuso il negozio e la mia famiglia ridotta alla mendicità. |
A177000025 |
Si aggiunga per sopra più che il debito in realtà era assai maggiore di quanto si diceva; inoltre ogni cosa doveva pagarsi entro brevissimo termine. |
A177000034 |
Se io fossi solo, diceva, sentirei meno il peso della sventura, ma {24 [24]} la moglie... i miei figli morranno di fame. |
A177000045 |
Alcuni giorni di riposo, gli diceva, con qualche leggero rimedio vi restituiranno la primiera sanità: ma egli continuava ad asserire che i suoi mali erano molti, e le sue forze esauste, per ciò avere poca speranza di guarigione. |
A177000045 |
Signor prevosto, diceva mio padre, io veggo la morte avvicinarsi a grandi passi, e non so come io a la mia famiglia potranno pagare i debiti che io ho verso di voi. |
A177000122 |
- Questo fervore ti passerà, diceva lo stesso, ma pensa alla tua miseria, agii impegni; e poi si può fingere. |
A177000151 |
Io non desisterò, diceva con baldanza, di predicare la cattolica religione fino all'ultimo respiro della vita. |
A177000204 |
In secondo luogo diceva che la povertà de' primi fedeli, i quali non avevano nulla in proprio e vendevano le possessioni per darne il prezzo ai poveri, era assolutamente necessaria alla salvezza. |
A177000219 |
Ogni pastore spiega le cose come vuole ed a suo modo; spesso uno parla contro dell'altro; mi avvenne più volte nel medesimo mattino udire un pastore insegnare che nella Santa Eucarestia vi era il Corpo di Gesù Cristo e ascoltarne un altro che asseriva essere una semplice rimembranza della passione e della morte del Salvatore, oppure contenere il corpo del Salvatore, mentre un altro diceva che Gesù Cristo nella Eucarestia è soltanto transitoriamente, cioè nel momento della consacrazione. |
A177000220 |
Un giorno sulla medesima cattedra fecero il sermone due Pastori; uno diceva le opere buone essere necessarie per salvarsi adducendo la massima dei libri sacri che: Fides sine operibus mortua est, la fede senza le opere è morta; l'altro in modo enfatico assicurava che basta la fede per {97 [97]} salvarsi, comunque egli conduca una vita empia e scellerata. |
A177000270 |
Perchè, diceva a me stesso, perchè tu vivi separato da una religione che produce così sublimi frutti di carità? Perchè segui le massime di una credenza sterile in virtù, e che non ha altro stimolo al bene che il principio {121 [121]} di una vantata, ma bugiarda filantropia |
A177000278 |
Uno diceva di essere da Dio inspirato ad insegnare che nella Eucaristia non vi è il corpo di Gesù Cristo; l'altro asseriva essere del pari inspirato lo Spirito Santo a credere ed insegnare che nell'Eucaristia vi è realmente corpo, sangue, anima e divinità di G. C. In mezzo a questi trambusti il capo di quella missione, di nome Durando, conobbe l'assurdità della Riforma e nel 1558 abiurò pubblicamente il Calvinismo e professò la fede cattolica che colla voce e cogli scritti difese finchè visse. |
A177000298 |
Un amico, che io reputava datomi per salvaguardia della moralità, mi invitò ad andar seco in una conferenza speciale, per cui, diceva, non si erano diramati inviti stampati, ma egli il sapeva e poteva condurre anche me, anzi mi assicurava che i nostri maestri l'avevano incaricato di condurmi. |
A177000321 |
Questo confessionale, diceva sospirando, potrebbe darmi la pace che altrove cerco invano. |
A177000322 |
Mi andai a porre in un banco, e fra gli affanni e fra i sospiri diceva: La confessione non mi costa niente; mi dà pace al cuore, e non mi fa alcun male. |
A177000417 |
Ogni giorno pregava, ogni giorno il Direttore veniva a dimandarmi se stava meglio, e siccome non si scorgeva mai alcun miglioramento, mi diceva sempre: preghiamo con fede; Dio ha qualche disegno sopra di te. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1877.html |
A181000038 |
Il nostro Giacomo con isforzi continuati cercava di mettere in pratica il detto di S. Girolamo " aut nullum aut omnes similiter dilige" e venne al punto di amorevolezza verso i suoi compagni, da superare ogni avversione e si diceva tra questi: se vuoi divenirgli amico, fagli qualche ingiuria. |
A181000058 |
Egli ne fa contento ugualmente, sia perchè era solito assoggettare sempre con prontezza il suo parere a quello dei superiori; sia perchè diceva: son malaticcio, chi sa se ho tempo a finirli? Qualora poi guarissi intieramente, domanderò di farli perpetui, subito un altr' anno, e spero che allora mi si concederà. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1878.html |
A182000003 |
Conoscendo di quanta importanza fosse il passo che stava per fare col vestire le clericali divise, lo si vedeva ad ogni mattina accostarsi alla santa Comunione, onde preparatisi meglio; e lungo il giorno le frequenti e lunghe visite a Gesù Sacramentato, facendogli detestare {26 [360]} sempre più i difetti della vita passata, come diceva esso, lo innamoravano oltre ogni dire del nuovo tenor di vita che era per abbracciare. |
A182000008 |
L'umiltà che adoperava inverso i compagni era tale, che subito domandava scusa di qualunque disturbo od offesa avesse loro fatto; ed un suo vicino di scuola e di studio attestava d'esserne persino mortificato; poichè, diceva, per ogni piccola cosa me ne chiama scusa e perdono incolpando se stesso di villano e perverso, da parere che io sia un superiore ed egli un gran malfattore. |
A182000011 |
Oh io soffro, sì, diceva, ma ben più strazianti de' miei furono i suoi dolori. |
A182000020 |
Venuto poi in grado di lavorare nella vigna del Signore, cominciò ad aiutare a tutta possa D. Bosco, affinchè, diceva, come egli aiutò me a compiere i miei studi, così io possa aiutar altri nel medesimo fine. |
A182000024 |
Anzi, diceva che sperava d'aver ad incontrar il martirio, e che gliene pareva un pronostico l'essere nato e battezzato in un dì consacrato ad un santo Martire, e portare il nome di un Martire e d'un Martire predicatore. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1880.html |
A183000008 |
"San Francesco di Sales (diceva egli), patrono principale della Congregazione, alla quale ho l'onore ed il vantaggio di appartenere, era pur di spiriti vivaci ed ardenti più che io non sia, ma con volontà ferma e costante, appoggiato alla grazia di Dio, senza la quale l'uomo non può far nulla di bene, riuscì a vincere se stesso. |
A183000027 |
Il suo carattere era schietto: diceva francamente il suo parere: richiesto non faceva reticenze. |
A183000030 |
Avutane risposta quale desiderava, studiavasi di uniformare la sua condotta alle norme suggeritegli, affinchè, com'egli diceva, dovendo soffrire corporalmente, almeno lo spirito avesse a prosperare. |
A183000073 |
E mercoledì, diceva a se stesso, una mortificazione ad onore di s. Giuseppe: è venerdì, è sabato: dunque digiunerò in ossequio a Gesù ed a Maria. |
A183000092 |
Frattanto baciava e ribaciava ad una ad una le piaghe di Gesù Crocifisso che si stringeva al morente cuore! Poi volgendo sguardi pietosi all'immagine di Maria SS., che stavagli dinanzi, le diceva pieno di confidenza: Monstra te esse matrem... ecce filius tuus... Dolce Maria, speranza mia che io venga a voi! In manus tuas, Domine, commendo spiritum meum: Gesù Bambino, Maria madre mia, s. Giuseppe, spiri in pace con voi l'anima mia!.... |
don bosco-societa di san francesco di sales. anno 1879.html |
A184000014 |
"La salute mi è assai prospera, diceva; i primi giorni fui preso da malinconia e da continua maraviglia. |
A184000021 |
Egli accolse con grande giubilo dell'anima sua la notizia, poichè, diceva, io non cerco altro che di consacrarmi al Signore; e il Signore accetta per certo quello che i superiori stabiliscono; sebbene poi colla bocca io dica che fo voto per tre anni, tuttavia col cuore intendo assolutamente di legarmi a Dio per tutta la vita. |
A184000040 |
A chi discorreva con lui delle sue occupazioni, che erano molte e gravi, diceva con aria di sentita convinzione: che importa se abbiamo a consumarci fra i disagi e le fatiche? Non son più che quattro giorni di vita. |
A184000043 |
Era contento in mezzo ai suoi dolori, specialmente perchè, diceva egli, aveva la sorte di morire assistito da D. Bosco. |
A184000060 |
Andava ripetendo, ed anche lo scrisse al suo Direttore sul finir dell'anno, che riandando tra se stesso le vicende, che succederongli nell'anno 1875 non vedeva, che benefizii e grazie segnalate, innumerabili fattegli da Gesù e da Maria; grazie di cui egli stesso si mostrava maravigliato, e che, diceva, richiedono una cooperazione ben più grande da parte mia; cooperazione che sono al tutto decisissimo di prestare, perchè ad ogni costo voglio farmi santo. |
A184000072 |
Pregava poi il Signore, che essendo giunta l'ultima sua ora si degnasse di trapiantarlo nel giardino del Paradiso vicino ai confratelli Salesiani, che prima di lui lasciarono questo esilio, poichè, diceva, sebbene indegnissimamente, ancor io sono Salesiano. |
A184000081 |
Siccome egli nulla diceva in sua difesa, i motteggi, non che cessare, crescevano ogni dì più. |
A184000087 |
Voleva che nemmeno il più piccolo neo, come esso diceva, venisse a macchiarlo. |
A184000088 |
Anzi pregò assai volte il superiore a non volerlo risparmiare; lo sgridasse in privato ed in pubblico, come credeva meglio, ma non gli lasciasse quei difetti; lo volesse anche correggere severamente e castigare; {83 [51]} poichè, diceva, se mi correggono tanto delicatamente, io fo poco progresso, e ricado troppo, facilmente. |
A184000092 |
Altre volte dolcemente si lagnava, ed in una lettera scritta al suo direttore, maestro, diceva: "Sì sè io avessi almeno una mediocre capacità sarei sicuramente fra il numero di quegli eletti missionarii, che fra breve partiranno; sarei andato anch'io a guadagnarmi la palma del'martirio per la conversione dei Patagoni. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000143 |
Erano riguardati come tanti sacrileghi, nemici pubblici, gente infame, e capace d' ogni misfatto; questo si diceva senza però esaminare se fosse verità o menzogna. |
A189000164 |
Il santo martire sembrava insensibile al dolore, e scorso un poco di tempo, diceva al tiranno: « fammi voltare, sono arrostito abbastanza da questa parte »; voltato che fu: « il boccone è cotto, soggiunse, sei a tempo di mangiarlo ». |
A189000188 |
Così più cristiani si uccidevano, più grande il lor numero diventava, di modo che si diceva, che il sangue dei martiri era un seme fecondo, da cui uscivano a moltitudine nuovi cristiani. |
A189000193 |
Questo diceva mosso non da increscimento |
A189000246 |
Fomentava la divisione tra i cattolici e gli eretici, spogliava il clero de' suoi beni e de' suoi privilegi, (diceva con derisione) far loro praticar la povertà evangelica. |
A189000246 |
{131[289]} si permetteva potersi difendere davanti ai tribunali: « la vostra religione, diceva, vi proibisce i processi e le querele ». |
A189000265 |
Ma egli per accertarsi qual fosse la vera fede consultò la Sede Apostolica indirizzando a s. Damaso più lettere, nelle quali diceva: « Volendo assicurarmi d'aver Gesù Cristo io mi attacco alla comunione di vostra Santità, cioè alla cattedra di s. Pietro. |
A189000273 |
Dopo questo decreto del Papa s. Agostino {145[303]} riguardava la causa come terminata: « Roma ha parlato, diceva questo santo dottore, ha confermato i decreti dei Vescovi, la causa è finita, piaccia a Dio, che sia pur finito l'errore! » Il desiderio di s. Agostino non fu appagato. |
A189000322 |
Molti al vederlo stretto in catene, e sì crudelmente trattato, che lasciava traccie di sangue ovunque passava, mettevano alte grida per compassione « perché piangete, lor diceva il magnanimo Pontefice, questo mi torna {179[337]} del più gran vantaggio, voi dovreste piuttosto partecipare della mia gioia ». |
A189000369 |
Egli era quasi in continuo digiuno, e sempre a pane ed acqua, passando alle volte anche tre giorni senza gustare alimento alcuno, camminava a piè nudi, si dava la disciplina a sangue, faceva frequenti genuflessioni, si batteva spesse volte il petto, pregava a braccia distese, dormiva poco, e questo sopra una stuoia distesa sul duro terreno, dopo l'officio della notte diceva il Salterio sino a giorno. |
A189000413 |
« Ebbene, egli diceva, giacché sono abbandonato dal padre, che aveva in questo mondo, dirò quindi innanzi con maggior confidenza: Padre nostro che sei ne' cieli ». |
A189000428 |
Il suo maestro che perfettamente il conosceva, diceva ai dileggiatori di Tommaso, che i dotti muggiti di quel bue muto, avrebbero un giorno echeggiato per tutta la terra; e questo si avverò pienamente; imperciocchè rinunziando ad ogni fallace speranza del secolo, entrò {248[406]} nella religione di s. Domenico. |
A189000496 |
R. Questo caparbio apostata la finì in modo ben degno della sua empietà: dopo disprezzata ogni ragione, ogni autorità; bruciata la bolla del Papa, che condannava i suoi errori, predicata a gran voce la ribellione non solo contro la Chiesa, ma anche contro dei principi, più volte confutato, non sapendo più che rispondere, si appellava ad un Concilio Generale, a cui invitato negò dapprima d'intervenire, poscia tutto infuriato « verrò al Concilio, diceva smanioso, e voglio perder la testa, se non difendo le mie opinioni contro tutto il mondo » Ma il misero dovette andare a far le sue difese davanti al divin Giudice. |
A189000507 |
Giunta al fine di sua vita « è tempo, diceva, che io vi veda o mio Dio, dopochè questo desiderio mi ha sì lungamente divorata ». |
A189000511 |
Accorgendosi che s'avvicinava il suo fine, tripudiante diceva agli astanti « ah! ce ne andiamo, ce ne andiamo: dove? al paradiso, al paradiso; cantate un Te Deum per me »: stette alquanto in gran calma, e mentre si sforzava di pronunciar il SS. Nome di Gesù, dolcemente spirò in età di soli 23 anni e sei mesi nel 1591. |
A189000526 |
All'uscire da una conferenza, in cui erasi preso il partito di sterminar il cristianesimo, fu improvvisamente sorpreso da alcune doglie di viscere tanto insopportabili ed impetuose, che fu costretto a mettere orrende grida, a divincolarsi, a dibattersi, a smaniare: era una cosa spaventevole le convulsioni che l'agitavano, la schiuma che gli usciva di bocca, gli urli, le istanze, che faceva, perché fosse allontanato un cristiano, che {326[484]} egli diceva veder armato di falce, e con essa minacciarlo incessantemente. |
A189000571 |
Quando fu da Pio VII scomunicato per ischerno diceva « crede forse il Papa che le sue scomuniche facciano cadere le armi dalle mani de'miei soldati? » Eppure scrive appunto Segur intorno alla caduta di lui, che i soldati non potevano più reggere le loro armi, le quali cadevano dalle mani dei {366[524]} più valorosi. |
A189000574 |
Esiliato all'isola di s. Elena, spogliato d'ogni autorità, privo del conforto della propria famiglia, Napoleone riconosce la mano di Dio che lo aveva abbattuto, e scorgendo prossimo il suo fine « Io, diceva, son nato nella religion cattolica; bramo adempire i doveri ch' ella m' impone, e ricevere i soccorsi che amministra ». |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000039 |
Ho pregato per te, o Pietro, gli diceva Gesù, affinchè la tua fede non venga mai meno. |
A190000101 |
Non è espediente, diceva il Salvatore, dare le cose sante ai cani e gettare le pietre preziose davanti ai porci.». |
A190000150 |
Nella persecuzione di Marco Aurelio, essendo anche egli stato accusato come cristiano, si offerì arditamente al martirio; ma l'infelice non si sentì l'animo di sostenere coi fatti quanto diceva con parole, e rinnegando la fede perde la corona di cui furono cinti i suoi compagni. |
A190000195 |
Conoscendo allora Urbano che i loro patimenti volgevano {92 [92]} al fine, coraggio, o figli, diceva ai compagni, il Signore ci chiama a lui dicendo: Venite a me, voi tutti, che siete affaticati ed oppressi, ed io vi ristorerò. |
A190000223 |
Altri poi pagavano danaro per ottenere un libretto ossia un certificato in cui non si diceva nulla di quanto essi avessero l'alto o non fatto, detto o non detto: ma solamente si ingiugneva ai soldati e a tutti i giudici di non molestarli. |
A190000232 |
Novaziano, vedutosi deluso nelle sue speranze, protestò che non aveva ambito il pontificato, ma il suo operare smentì ben tosto quanto diceva: imperciocchè quando vide Cornelio in possesso della sede, si associò con Novato per eccitare tumulti. |
A190000235 |
Per questo l'imperatore richiamò Cornelio nella capitale a farsi rendere conto dei disordini, come egli diceva, che per cagion sua ogni giorno avvenivano. |
A190000243 |
Fra le altre falsità, diceva che non eravi distinzione reale tra le persone della SS. Trinità, che il Padre era la stessa persona che il Figliuolo e lo Spirito Santo. |
A190000249 |
Mentre era condono al supplizio, s. Lorenzo, suo diacono, l'accompagnava colle lagrime: «Ah! dove ne vai, diceva, o Padre santo, senza di me tuo ministro...?» A cui rispose il pontefice: «Fatti animo, fra tre giorni mi seguirai. |
A190000250 |
Il santo martire sembrava insensibile al dolore, e dopo qualche tempo diceva al tiranno: «Fammi voltare dall'altra parte, che sono arrostito abbastanza da questa,» Voltato che fu: «Le mie carni sono cotte abbastanza, gli disse, se vuoi, potresti cibartene.» Egli proseguiva in questa eroica fermezza fino all'ultimo respiro. |
A190000268 |
Costui spinto da odio implacabile contro la religione di Cristo diceva all'imperatore: «È tempo di finirla con questa genia de'cristiani; costoro sono gente ostinata, e finchè ve ne sarà uno sulla terra vi sarà una semenza di sventura nell'impero. |
A190000277 |
Tuttavia un coraggioso medico cristiano fu abbastanza ardito di ammonirlo in questi termini: Ricordatevi, o principe, gli diceva, di quanto faceste contro ai cristiani e cercate il rimedio de'vostri mali in ciò che ne fu la cagione. |
A190000278 |
Ma ciò diceva non mosso da rincrescimento del {128 [128]} male operato, sibbene dall'atrocità dei dolori. |
A190000310 |
- Mentre compievansi gli ordini di Costantino in Africa e gli invitati si preparavano alla partenza per Roma egli scrisse a s. Melchiade una lettera in cui diceva: «Da parecchie lettere inviatemi da Anolino mio proconsole in Africa venni a conoscere che Ceciliano, vescovo di Cartagine, è da'suoi colleghi accusato di molti delitti. |
A190000354 |
Fra queste è specialmente memorabile quella, in cui il santo dottore stanco della noia cagionatagli dalle varie fazioni che dividevano la Chiesa d'Antiochia diceva: «Volendo assicurarmi di aver Gesù Cristo, io mi attacco alla comunione di Vostra Santità, cioè alla cattedra di Pietro. |
A190000360 |
Dopo questi due decreti s. Agostino riguardava la causa come terminata e diceva: «Intorno a ciò due Concini sono già stati mandati alla Sede apostolica; da essa ci vennero le risposte, la causa è finita; piaccia a Dio che abbia anche fine l'errore.» |
A190000363 |
Questo gran dottore quando parlava della somma autorità data da Dio alla Chiesa soleva dire: «Io non crederei al Vangelo se a ciò non mi muovesse l'autorità della Chiesa.» Deplorando poi quelli che vivevano fuori della Chiesa cattolica diceva: «Chiunque si separa dalla Chiesa cattolica, sia pur buona la vita di lui, non possederà mai la vita eterna; ma la collera di Dio verrà sopra di lui pel solo delitto di essere separato dall'unità di Gesù C. Questa bontà e probità, che non è sommessa alla Chiesa, è un'ipocrisia sottile e perniciosa.». |
A190000463 |
Ebbene, egli diceva, giacchè sono abbandonato dal padre che ho in terra, dirò quindi innanzi con maggior confidenza: Padre nostro che sei ne'cieli. |
A190000570 |
Invitato al concilio negò da prima di intervenire, poscia tutto infuriato: «Verrò al concilio, diceva, e voglio perdere la testa, se non difendo le mie opinioni contro tutto il mondo.» Ma il misero dovette andare a far le sue difese davanti al divin Giudice. |
A190000580 |
Non di rado udivasi esclamare: «Mio divino sposo, o ingrandite la capacità del mio cuore, o ponete limite alle vostre grazie.» Godeva tanto ne'patimenti, che spesso ripeteva: «O patire, o morire per voi, mio Gesù; aut pati, aut mori.» Giunta al fine della vita, «è tempo, diceva, che io vi veda, o mio Dio, dopo che questo desiderio mi divorò sì lungamente.» Rendette l'anima a Dio nel 1582. |
A190000584 |
Accorgendosi della sua fine, andava esclamando con giubilo: «Che bella notizia mi diede il medico! di qui ad otto giorni sarò in Paradiso.» Ad altri diceva: «Ce ne andiamo, cene andiamo al Paradiso; cantate un Te Deum per me.» Mancandogli la parola e facendo sforzi per pronunziare il SS. Nome di Gesù, dolcemente spirò in età di soli 23 anni e sei mesi nel 1591. |
A190000600 |
Era uno spavento il vedere il contorcersi di tutto il corpo, la schiuma che gli usciva di bocca, gli urli, le istanze falle onde fosse allontanato un cristiano armato di falce, che diceva stargli innanzi minacciandolo incessantemente. |
A190000650 |
Allora Napoleone riconobbe la mano del Signore che lo aveva abbattuto, e scorgendo prossimo il suo fine diceva: «Io nacqui nella religione cattolica, bramo adempirne i doveri e ricevere i soccorsi che quella amministra.» Dopo che ebbe ricevuto gli ultimi sacramenti proferì queste parole: «Sono contento, ne aveva bisogno; io non ho praticato la religione sul trono perchè il potere sbalordisce gli uomini, ma la fede fu sempre meco; io voleva tenerla segreta, ma questa fu debolezza; ora desidero glorificarne Iddio.» Spirò nel 1821. |
A190001197 |
I padri greci usarono questa parola per confutare l'eretico Sabellio, il quale diceva non esservi in Dio tre persone distinte, ma una persona sola. |
don bosco-storia sacra.html |
A191000118 |
«Deh! egli diceva, non vogliate ucciderlo, gittatelo piuttosto in una fossa. |
A191000118 |
» Ciò diceva con animo di cavarlo poi occultamente e ricondurlo al padre. |
A191000191 |
« Questa notte, diceva Mosé al suo popolo, farete arrostire un' agnello e lo mangerete con pane azimo (senza lievito) {56 [56]}tenendo i-fianchi cinti, le scarpe a'piedi ed un bastone in Mano, e vi affretterete a mangiare come gente stimolata alla partenza. |
A191000200 |
Ma egli fermo nella confidenza in Iddio diceva loro: « Non temete, il signore combatterà per noi. |
A191000268 |
Il virtuoso Samuele in ogni cosa obbediente serviva all' altare con grande divozione e raccoglimento; nè mai si lasciò sedurre da' cattivi esempi (le, perversi figliuoli di Eli: perciò era caro a Dio ed agli uomini, Una notte mentre dormiva udì una voce che diceva: Samuele, Samuele. |
A191000661 |
Questa correva per raggiungerlo e diceva tra se: Solo che io tocchi l'orlo della sua veste sarò guarita. |
A191000683 |
Un giorno diceva a molti, che lo ascoltavano «Distruggete questo tempio ed io lo riedificherò in tre giorni.» Il tempio era il suo corpo, il quale doveva risorgere tre giorni dopo la morte. |
A191000685 |
Uno di essi nominato Caifasso, il quale era pontefice in quell' anno, disse: «È meglio che uno muoia pel popolo, affinchè non perisca tutta la nazione.» Questo diceva non di suo capo, ma essendo pontefice di quell' anno profetizzò che Gesù doveva morire per salvare tutto il mondo. |
A191000714 |
» E pentito de' suoi peccati diceva a Gesù: « Signore, ricordati di me quando sarai nel tuo regno. |
A191000735 |
» Noi speravamo, diceva, che fosse per salvare Israele, ma oggi è il terzo dì che sono avvenute queste cose. |
don bosco-storia sacra [10a edizione].html |
A192000091 |
Così diceva con animo di cavarnelo e poi occultamente ricondurlo al padre. |
A192000091 |
Deh! egli diceva, non vogliate ucciderlo; gettatelo piuttosto in quest'abbandonata cisterna. |
A192000104 |
Noi, gli diceva Giuda, non abbiamo ardire di presentarci di nuovo a chi comanda, se non conduciamo con noi il fratello minore. |
A192000142 |
Questa notte, diceva Mosè {49 [255]} al suo popolo, farete arrostire questo agnello e lo mangerete con pane azimo (senza lievito), tenendo i fianchi cinti, le scarpe a' piedi ed un bastone in mano, e vi affretterete a mangiare come gente stimolata alla partenza. |
A192000180 |
Se i vostri figli, diceva al popolo, vi interrogheranno che significhi quel cumulo di sassi, voi risponderete: A piedi asciutti abbiamo passato questo fiume, e furono collocate queste pietre ad eterna memoria del fatto, affnchè i posteri conoscano quanto sia grande la potenza del Signore. |
A192000204 |
Una notte, mentre dormiva, udi una voce che diceva: Samuele, Samuele. |
A192000370 |
Alla nuova di tante sconfitte de' suoi generali inferocito, radunò tutte le forze del suo regno per andare in persona nella Giudea, e fare, come egli diceva, di tutti gli Ebrei un macello, e di Gerusalemme un cimitero. |
A192000464 |
Questo non {177 [383]} diceva egli di suo capo, ma, essendo pontefice di quell'anno profetò, che Gesù doveva morire per salvare tutto il mondo. |
A192000485 |
E pentito de' suoi peccati diceva a Gesù: Signore, ricordati di me, quando sarai nel tuo regno. |
don bosco-una parola da amico all-esercito per vittorio marchale.html |
A195000002 |
In quel tempo per tratto di bontà il sacerdote D. Bosco venne a visitarmi, e dopo aver intesa la narrazione della malattia mi disse che alcuni si erano raccomandati a MARIA AUSILIATRICE ed ed avevano ottenuti non ordinarii favori, e mi suggerì di fare una novena a questa Madre celeste; e se da Maria otterrà la guarigione, mi diceva, porterà poi qualche oblazione per continuare i lavori della chiesa posta in costruzione in Valdocco, appunto sotto il nome di Maria Ausiliatrice. |
don bosco-valentino o la vocazione impedita.html |
A198000001 |
« Caro Valentino, gli diceva talvolta, sii buono e sarai sempre amato ed onorato da tutti. |
A198000009 |
Fu scelto un luogo molto rinomato, dove si diceva che la scienza, la civiltà, la moralità, faceva maravigliosi progressi. |
A198000013 |
« Se non puoi pregare, confessarti e andare ogni giorno alla messa, gli diceva, potrai poi ricompensare tutto in tempo delle vacanze. |
A198000025 |
« L'anno scorso, diceva tra se, io ho voluto scegliere un collegio troppo alla moda, mi sono lasciato allucinare dalle apparenze che non infondono nè scienza, nè moralità. |
A198000071 |
« Mio padre, diceva, ho attentamente esaminata la mia vocazione, ho dimandato consiglio ai miei superiori e specialmente al confessore; dopo cui ho deliberato di abbracciare lo stato ecclesiastico. |
A198000099 |
Fu talvolta veduto lasciare il pranzo e fuggire spaventato, come diceva, dal tetro aspetto di Osnero che lo minacciava. |
A198000101 |
« I preti, gli diceva, hanno certi segreti o consigli o benedizioni, come dicono essi, che spesse volte sono efficacissimi a calmare le interne desolazioni. |
A198000115 |
» Ciò diceva, mostrandogli l'immagine di un crocifisso che portava sempre seco nelle visite agli infermi. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. anacleto s. evaristo s. alessandro i.html |
A199000023 |
Onde scrivendo ai fedeli di Trallìa, che è una città dell'Asia Minore, pieno d'affetto loro diceva: «possa il mio spirito santificarvi, non solo di presente, ma anche quando possederò Iddio nella patria dei Beati.» Nella medesima lettera egli parla del Pontefice S. Anacleto colle seguenti parole: «Come s. Stefano faceva il sant' ufficio di Diacono a s. Giacomo; s. Lino e s. Timoteo a s. Paolo; così s. Clemente ed Anacleto facevano pure da Diaconi a s. Pietro.» V. Ep. |
A199000026 |
Perchè, egli diceva, s. |
A199000029 |
O Signore, diceva Ezechiele, non allontanate da noi le vostre misericordie; noi vi dimandiamo ciò pei meriti de' vostri servi Abramo, Isacco, e Giacobbe. |
A199000047 |
Si diceva che i Cristiani erano altrettanti maghi e stregoni, che le loro adunanze erano luoghi infami dove si ordivano le rivoluzioni; sotto a queste false prevenzioni ognuno poteva insultare i cristiani, anzi tutti giudicavano di fare opera buona nel perseguitarli e sterminarli. |
A199000067 |
Vedi, gli diceva, quanti mali caddero sopra di te dacchè ti sei fatto cristiano! Pure se tu vorrai persistere in tal proposito, ti aspettano assai maggiori travagli. |
A199000084 |
I giudici e i governatori delle città talvolta si trattenevano a lungo coi confessori della fede, e mitigavano anche il loro furore nel desiderio di vedere qualcheduno {48 [492]} di quei tanti miracoli che loro si diceva operarsi dai cristiani. |
A199000112 |
Non è espediente, diceva il Salvatore, dare le cose sante ai cani e gettare le pietre preziose davanti ai porci. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. aniceto s. sotero s. eleutero s. vittore e s. zeffirino.html |
A200000066 |
Nella persecuzione di {46 [250]} Marco Aurelio essendo anch'egli stato accusato come cristiano, si offerì arditamene pronto a soffrire il martirio; ma l'infelice Teodoto non si sentì animo di sostenere coi fatti quanto diceva con parole, e rinnegando la fede perde la corona del martirio, di cui furono cinti i suoi compagni. |
A200000122 |
Saturo che si era ritirato sotto uno dei portici dell'anfiteatro diceva al soprastante Pudenzio, che erasi convertito: Non ve lo aveva io {84 [288]} detto, che le prime belve non mi avrebbero fatto alcun male e che avrei ricevuto la morte da un leopardo. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. lino s. clemente.html |
A201000066 |
Egli diceva che era la virtù di Dio e che niuno poteva salvarsi se non era in suo nome battezzato; che il mondo non era stato creato da Dio, ma dagli Angeli. |
A201000125 |
Dopo di avergli raccomandato di non voler far torto alla grandezza del suo nome; Tu, gli diceva, farai cosa gloriosa, se appagherai il popolo offerendo incenso ai nostri dei. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. ponziano s. antero e s. fabiano.html |
A202000005 |
Quando dice mea culpa, si batte il petto per indicare che il pentimento de' nostri peccati deve partire dal cuore ad esempio del pubblicano di cui parlasi nel Vangelo, il quale percuotendosi il petto diceva: «O Signore, usatemi misericordia, che io sono un gran peccatore.». |
A202000010 |
Per la qual cosa la madre appena nato voleva ucciderlo affine di impedire, come ella diceva, tale disastro. |
A202000015 |
Io vi prego, diceva sospirando, o Santissimo Padre, io vi prego di insegnarmi quel cantico che poco fa voi andavate cantando: sì, ripetetemi quelle dolci parole: il nostro Dio è in cielo, le statue dei gentili sono oro e argento, sono simulacri muti, cicchi e sordi; non hanno l'odorato nè il tatto. |
A202000068 |
Egli sapeva che questi era il capo dei cristiani e diceva tra sè: io non otterrò il mio intento, se non quando avrò tolto dal mondo il capo dei cristiani. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. sisto s. telesforo s. igino s. pio i.html |
A203000049 |
Lo stesso sommo pontefice confermò che si leggesse un passo del Vangelo nella santa Messa, e che, ad eccezione della notte di Natale, non si celebrassero messe fino all'ora terza, perchè, egli diceva, {30 [30]} a quest'ora medesima Gesù Cristo fu confitto in croce, e lo Spirito Santo discese sopra gli Apostoli. |
A203000087 |
Diceva essere cosa contraria alla medesima politica, che un {55 [55]} numero sì grande di onesti cittadini fossero condannati a morte senza forma di processo, e non di altro colpevoli che di essere cristiani. |
A203000096 |
Le atroci calunnie, egli diceva, delle quali erano accusati i fedeli, cessarono di farmi impressione, tostocbè considerai il dispregio che essi facevano delle dolcezze della vita e della vita medesima. |
A203000101 |
«Sento, diceva ad Antonino Augusto ed a Marco Aurelio e Lucio Vero figli adottivi di lui, sento che per ogni dove siete denominati pii e filosofi, cioè a dire amatori della verità e della giustizia; il vostro contegno fa conoscere a tutto il mondo quanto vi stia a cuore l'esercizio delle migliori virtù. |
don bosco-vita del giovanetto savio domenico.html |
A205000006 |
Correva ad incontrarlo e presolo per mano e talor saltandogli al collo, caro papà, gli diceva, quanto siete stanco! non è vero? voi lavorate tanto per me ed io non sono buono ad altro che a darvi fastidio; io pregherò il buon Dio che doni a voi la sanità, e che mi faccia buono. |
A205000024 |
Se io fossi un uccello, diceva talvolta Domenico, vorrei volare mattina e sera a Castelnuovo e cosi continuare le mie scuole. |
A205000068 |
Qui in sua casa, egli diceva, può aver giovani uguali, ma difficilmente avrà chi lo superi in talento e virtù. |
A205000087 |
Venuto nella casa dell' oratorio si recò in mia camera, per darsi, come egli diceva, intieramente nelle mani de' suoi, superiori. |
A205000090 |
Avvicinandosi la festa dell' Immacolata Concezione di Maria il direttore diceva tutte le sere qualche parola d'incoraggiamento ai giovani della casa, affinchè ciascuno si desse sollecitudine a celebrarla in modo degno della gran madre di Dio, ma insistette specialmente a voler chiedere a questa celeste protettrice quelle grazie di cui ciascuno avesse conosciuto maggior bisogno. |
A205000106 |
Egli pure ne fu sconcertato e tremando diceva, che essendo egli suo amico, non gli avrebbe mai fatto alcun male. |
A205000121 |
La smania che egli dimostrava di volersi far santo non derivava dal non tenere una vita veramente da santo, ma ciò diceva, perchè egli voleva far rigide penitenze, passar lunghe ore nella preghiera, le quali cose erangli dal direttore proibite, perchè non compatibili colla sua età e sanità e colle sue occupazioni. |
A205000125 |
Appena sarò chierico, diceva, voglio andare a Mondonio, e voglio radunare tutti i ragazzi sotto di una tettoia e voglio far loro il catechismo, raccontare tanti esempi e farli tutti santi. |
A205000125 |
Quanti poveri fanciulli forse andranno alla perdizione per mancanza di chi li istruisca nella fede! Ciò che diceva con parole lo confermava coi fatti, poichè per quanto comportava la sua età ed istruzione faceva con piacere il catechismo nella chiesa dell' Oratorio, e se qualcheduno avesse avuto bisogno gli faceva scuola e lo ammaestrava nel catechismo a qualunque ora del giorno ed in qualunque giorno della settimana, ad unico scopo di poter parlare di cose spirituali e far loro conoscere l'importanza di salvar l'anima. |
A205000128 |
In tempo libero era l'anima della ricreazione; ma quanto diceva o faceva tendeva sempre al bene morale o di sè o d'altri. |
A205000130 |
Saresti contento, gli diceva, di venir realmente quale vuoi vestirti, con due corna sulla fronte, con un naso lungo un palmo, con un abito da ciarlatano? Mai no, rispose l'altro. |
A205000137 |
Adagio, egli diceva, voglio darlo a chi meglio mi risponderà ad una dimanda di catechismo. |
A205000138 |
Ma ad un tratto sospendeva la partita e diceva al compagno: vuoi che sabato ci andiamo a confessare? L'altro e per la distanza del tempo e per ripigliare presto la partita e anche per compiacerlo rispondeva di si. |
A205000139 |
Ma vedi, diceva l'altro, non era disposto, non mi sentiva... Poverino, soggiungeva Domenico, hai ceduto al demonio che era assai ben disposto a riceverti; ma ora ancor più sei indisposto, anzi ti vedo tutto di mal umore. |
A205000139 |
Per lo più dopo che quel tale erasi confessato andava poi da Domenico col cuore pieno di contentezza: è vero, diceva, sono veramente contento; per l'avvenire voglio andarmi a confessare più sovente. |
A205000148 |
Maria, diceva, io voglio essere sempre vostro figliuolo: ottenetemi di morire prima che io commetta un peccato contrario alla virtù della modestia. |
A205000157 |
Se ho qualche pena in cuore, egli diceva, vo dal confessore, che mi consiglia secondo la volontà di Dio; giacchè Gesù Cristo ha detto che la voce del confessore per noi è come la voce di Dio. |
A205000240 |
Quando seppe, che era spirato, volle andarlo a vedere per l'ultima volta, e mirandolo estinto, commosso gli diceva: addio, o Gavio, tu sei volato al cielo; prepara anche un posto per me. |
A205000245 |
- Non basta, un giorno Domenico diceva al suo amico, non basta il dire che vogliamo farci ecclesiastici, ma bisogna che ci adoperiamo per acquistare le virtù che a tale stato sono necessarie. |
A205000289 |
Io non ho alcun merito avanti a Dio, diceva, nell'assistere o visitare gli infermi perchè lo fo con troppo gusto; anzi mi è un caro divertimento. |
A205000290 |
Questa carcassa, diceva ad un compagno incomodato, non vuol durare in eterno, non è vero? Bisogna lasciare che si logori poco per volta, finchè vada alla tomba; ma allora, caro mio, l'anima nostra sciolta dagli impacci del corpo volerà gloriosa al cielo e godrà una sanità ed una felicità interminabile. |
A205000297 |
Fra le altre diceva: Qual è la cosa migliore che possa fare un ammalato per acquistar merito davanti a Dio?. |
A205000312 |
Bisogna, egli diceva, che faccia bene questo esercizio perchè spero che sarà per me veramente quello della mia buona morte. |
A205000326 |
Finchè potrò, diceva, voglio diminuire il disturbo a' miei cari genitori; essi hanno già tollerati tanti incomodi e tante fatiche per me, potessi almeno in {112 [262]} qualche modo ricompensarli! Prendeva con indifferenza i rimedi anche i più disgustosi; si sottomise a dieci salassi senza dimostrare il minimo risentimento. |
A205000329 |
Disse egli stesso il confìteor, rispondeva a quanto diceva il sacerdote. |
don bosco-vita del sommo pontefice s. callisto i.html |
A206000060 |
Pieno di fiducia nella virtù del Santo, andò a prostrarsegli a' piedi, invocando il suo aiuto: o Padre, diceva, liberatemi da queste dolorose piaghe, io credo che Gesù Cristo è Dio vivo e vero, io credo che egli ha liberato Blanda dalla lunga sua infermità, io credo che egli mi può salvare, e può liberarmi dai gravi mali da cui sono da tanto tempo travagliato, e pressochè consunto. |
A206000060 |
«Sia preso, egli diceva, legato con catene in quel medesimo luogo, e colà si lasci morir di fame.» Gli ordini dell'Imperatore sono eseguiti; Callisto e tra le catene, e sono già scorsi cinque giorni dacchè gli è negata ogni sorta di alimento. |
don bosco-vita del sommo pontefice s. urbano i.html |
A207000032 |
E che, diceva Tiburzio, volete voi che io mi presenti a quell'infelice Urbano? Tu non sai, replicava con calde parole Valeriano, tu non sai chi egli sia. |
A207000035 |
Gettandosi poi ai pie del fratello e di s. Cecilia, diceva fra le lagrime: Ah se il mio cuore ed il mio pensiero ora rimanessero {26 [320]} affezionati alla vita presente, dovrei contentarmi di perdere la felicità della vita avvenire! Questo non sia mai. |
A207000060 |
Nel tempo di questo Supplizio il valoroso giovane diceva alla moltitudine che era accorsa o popolo di Roma, la vista delle nostre sofferenze ti faccia palese la verità. |
A207000148 |
Diceva che Almacchio aveva operato da scellerato, e scopriva i delitti dei pagani. |
A207000148 |
Mentre diceva queste ed altre simili verità cadde a terra, e spirò soffocato dallo spirito maligno che l'avevainvaso. |
don bosco-vita della beata maria degli angeli.html |
A208000040 |
Sicché pieno il cuore di ambasce, ma colla confidenza di una vera amante si rivolgeva talvolta a Dio, e quasi con Lui dolcemente lamentandosi gli diceva: «Voi mi avete ingannata, o mio Dio. |
A208000041 |
Apparendole talvolta il buon Gesù, figlia, le diceva, di che temi? non aver paura, che non mi hai offeso - non sono io bastante per consolarti? - spera in me, che posso il tutto. |
A208000046 |
Da pricipio i suoi superiori non {62 [336]} corrispondevano alle sue brame per timore che ella si ammalasse; ma vedendo poi che propriamente si avverava quello che ella diceva, cioè che cadrebbe ammalata se non le permettevano le penitenze, furono costretti a contertarnela ogni volta, persuasi che tale fosse il voler di Dio, il quale aveva eletto quella sua sposa a rassomigliare in tutto al suo divin Figliuolo Gesù. |
A208000046 |
Diceva pure che la ragion principale perchè si poche anime giungono alla perfezione, si {63 [337]} è l' essere troppo facili a fermarsi di tanto intanto per istrada. |
A208000046 |
Quando poi entrò in religione queste amore al patire le crebbe per guisa da farla esclamare; che {61 [335]} piuttosto di vivere senza patimenti desirava di morire, e perciò come la madre s. teresa ella pure diceva a Gesù: O patire, o morire. |
A208000064 |
Allora, quasi fosse svelato alla sua mente il fiore delle dottrine, il più venerando della sacre Scritture, il sugo dei ss. Padri, favellava con tanta saviezza e fervore, con un tal profluvio di parole, che a guisa di fiume, che dolcemente scorre senza interrompimento, portava ragioni di molto peso, che meglio {98 [372]} non avrebbe fatto un gran letterato, le ornava con erudizieni propriissime tolte dalla Storia Sacra, le rinforzava con sentenze prese dai dotti interpreti, e tutto diceva con tal piacere, ammaestramento e profitto delle figlie, che rapite a quel linguaggio del Cielo, infiammate all' amor di Dio, sembrava loro il chiostro divenuto una scuola di Paradiso. |
A208000064 |
Amate, diceva spesso, amate, o sorelle mie, e fate ciò che vi piace: {99 [373]} Ama et fac quod vis. |
A208000064 |
Pareva che lo Spirito di Dio dettasse alla sua sposa le parole dall' alto, tanto erano belle le cose che diceva. |
A208000074 |
Diceva perciò: La Bambina sarà la nostra Liberatrice; dalla Bambina saremo liberati, volendo indicare la natività di Maria. |
A208000074 |
E ben diceva un' anima di Gesù amantissima, che spesso visitare Gesù Sacramentato, e intrattenersi con Lui, non è uffizio da uomo, ma da Angelo. |
A208000085 |
Una sua nipote religiosa nel medesimo monastero, {134 [408]} essendo una volta andata da lei per dirle certe cose del suo interno, giunta alla sua presenza non ebbe più coraggio a palesarle, e quindi diceva tutt' altro. |
A208000092 |
Vedendole la Beata cosi afflitte, ognora lieta e tranquilla le andava consolando e loro diceva: «Figlie mie, a che giova il piangere? Si contentino che il Signore faccia la sua santa volontà.»- «O mia cara Madre, ripigliò una di esse, è possibile che abbiamo da arrivare a questo punto di separarci? Ah! io certamente non potrò resistere a questo dolore.»Ripigliò la serva di Dio:«Gesù, che vuole staccarci da tutto, le darà forza per tollerarlo.». |
don bosco-vita di s. giovanni battista.html |
A209000009 |
Tutti i vicini furono allora presi da grande timore, e le maraviglie operate per questo fanciullo si divulgarono in tutta la Giudea, ed ognuno diceva: Quale sarà mai questo bambino, pel quale si operano tanti prodigi? Certamente egli sarà un qualche gran profeta. |
don bosco-vita di s. giuseppe.html |
A210000011 |
Anzi ciascun Israelita era artigiano, imperocchè ogni padre di famiglia, qualunque fosse la sua fortuna e l'altezza del suo grado, era obbligato a far imparare un mestiere al figliuolo a meno che, diceva la legge, ne avesse voluto fare un ladro. |
A210000032 |
Nel tempo stesso si intese una voce che diceva: {20 [300]} « O mio fedele servitore Giuseppe! a te è riservato l' onore di sposare Maria, la più pura di tutte le creature; conformati a tutto ciò che Ella ti dirà. |
don bosco-vita di s. ireneo vescovo di lione e martire.html |
A211000016 |
E da queste due prime divinità Valentino faceva discendere {64 [160]} trenta altre divinità, quindici maschi e quindici femmine, che esso chiamava Eoni e dai quali diceva essere governato l'universo e le cose tutte di questa terra. |
don bosco-vita di s. paolo apostolo.html |
A214000050 |
S. Paolo non giudicava così: tu vedi, diceva a Barnaba, che costui non è {39 [205]} uomo da potersene fidare; certamente ti ricordi come giunti a Perga della Pamfilia ci abbandonò. |
A214000060 |
Essa genera la fede; ma deve essere udita e spiegata dai sacri ministri, siccome diceva il medesimo S. Paolo: fides ex auditu, auditus autem per verbum Christi. |
A214000119 |
«Ora io vado a Gerusalemme, egli diceva, colà guidato dallo Spirito Santo il quale, in tutti i luoghi ove io passo, mi fa conoscere le catene e le tribolazioni che in quella città mi aspettano. |
A214000149 |
{106 [272]} Festo, forse già avvisato di non fidarsi di loro, rispose che egli doveva presto ritornare in Cesarea; quelli tra di voi, diceva, che hanno qualche cosa da dire contro di Paolo, vengano anch'essi colà ed ascolterò le loro accuse. |
A214000153 |
Tutti fummo gettati a terra; io solo intesi una voce che nel mio linguaggio nativo diceva: Saulo, Saulo, e perchè mi perseguiti? Qui avendo io dimandato chi egli fosse, mi udii replicare essere egl quel Gesù contro al quale io promoveva il fuoco della persecuzione. |
don bosco-vita di san martino vescovo di tours.html |
A216000062 |
S. Martino che era tutto carità non voleva che si venisse a questa strage, e andò a presentarsi all'imperatore medesimo dimandando perdono pei primi, e facendo vive istanze che non si mandassero in Ispagna gli uffiziali destinati contro ai Priscillianisti, perchè, egli diceva, {47 [435]} sotto a tale pretesto saranno eziandio perseguitati que' buoni cattolici, che menano vita penitente, come se appartenessero a quella setta, ed anche perchè la Chiesa di Gesù Cristo desidera e procura la conversione degli eretici e non la loro morte. |
A216000086 |
Allora tra i sospiri e i singhiozzi si levò una voce comune che diceva: e perchè ci abbandonate, o Padre santo? A chi ci lasciate sconsolati ed afflitti? Assaliranno questo vostro gregge i lupi rapaci, e perduto il pastore chi sarà per difenderci dalle loro fauci? Ben sappiamo che voi bramate di andare a Cristo: ma la vostra mercede è certa, ed il vostro premio non scemerà col differire. |
A216000103 |
Quell'angelo, egli diceva, {73 [461]} che mi liberò da tutti i mali, a cui sono stato esposto nella mia vita, benedica ora questi fanciulli: Angelus qui eruit me de cunctis malis, benedicat pueris istis. |
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A217000001 |
- Io penso, diceva tra me, non trovarsi tanta malignità {3 [295]} nell'uomo ragionevole da essere avverso a coloro che hanno fatto ai popoli tanto bene spirituale e temporale; che hanno tenuto una vita santa e la più laboriosa; che furono sempre venerati da tutti i buoni e in tutti i tempi e che spesso per promuovere la gloria di Dio e il vantaggio del prossimo difesero la religione e la propria autorità col loro sangue. |
A217000044 |
In quello stesso momento dal mezzo di quella nuvola fu udita una voce che diceva: questi è il mio figliuolo diletto, in cui ho riposto le mie compiacenze, ascoltatelo. |
A217000107 |
Questo diceva Mosè, e parlava di Gesù. |
A217000134 |
Bestemmiando diceva che egli era la virtù di Dio e quello stesso Spirito Santo, che era disceso sopra gli Apostoli. |
A217000152 |
Vedi, diceva una, quest'abito fu opera della sua carità; questa tonaca, i calzari di quel ragazzo, altre soggiungono, sono cose tutte donate da lei. |
A217000213 |
Allora, diceva: «si vedranno gli uni mangiare i corpi degli altri e consumarsi a vicenda, finchè venuti in {147 [439]} preda a' vostri nemici vedrete sotto gli occhi vostri straziare crudelmente le vostre mogli, le vostre figlie, e i vostri fanciulli percossi emessi a morte sopra le pietre, le vostre contrade dal ferro e dal fuoco ridotte in desolazione e rovina. |
A217000254 |
Ritornate alla religione de' vostri avi, che alcuni vostri antecessori abbandonarono; invitate tutti i seguaci della riforma ad ascoltare quanto diceva a' suoi tempi Tertulliano: «Orsù adunque, o cristiano, se vuoi accertarti nel grande affare della salute, fa ricorso alle chiese dagli apostoli fondate. |
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A220000085 |
Fra le altre cose diceva: figliuoli miei, ascoltate le mie parole, sebbene io sia un povero peccatore; operiamo il bene mentre abbiamo tempo; prima di tutto vi debbo avvertire che siamo giunti al momento di mettere in pratica ciò che disse il divin Salvatore, cioè di portare la croce. |
A220000125 |
Ippolito faceva coraggio a tutti, e diceva al tiranno medesimo:. |
A220000127 |
Secondiano con finta compassione diceva: Fate senno, badate a salvare voi stessi; dite solo: ti ubbidiremo, e sarete salvi. |
A220000164 |
A tal vista maravigliato Olimpio comandò che Sinfronio fosse condotto in sua casa per farlo tormentare e costringerlo come diceva, a svelare le sostanze di suo padrone. |
A220000170 |
Mentre tali cose facevansi, fu udita in quella casa Dna voce che diceva: riposerà sopra di te il mio spirito. |
A220000172 |
In conferma di quanto diceva gli mostrò i frammenti degli idoli preziosi stati dalla mano stessa di Olimpio spezzati. |
A220000194 |
Mentre era sottoposto a crudele flagellazione, Tertullino sollevando i suoi affetti a Dio diceva ad alta voce: Ti ringrazio, Signor mio Gesù Cristo, che non mi hai separato da Olimpio mio padrone, il quale mi ha preceduto nel martirio. |
A220000196 |
Egli però soffriva tutto con volto allegro e diceva: Fate pure, o miserabili, fate quello che volete fare, fatelo presto, porche con questo incendio temporale voi mi {95 [241]} liberate dal fuoco eterno dell'inferno e mi aiutate a compiere il sacrifizio che io desidero di fare a Gesù Cristo, e cosi giungere più presto alla vita eterna. |
A220000204 |
Tertullino pativa ogni cosa con gioia, nè altro diceva, se non queste parole: Signor mio Gesù Cristo, deh non abbandona questo tuo servo, che confessa il tuo santo nome; donami forza dì perseverare nel tuo servizio per salvare quest'anima, che tu hai riscattato dalla schiavitù del demonio, e così io la possa rendere a te pura siccome lo era allorchè l'hai mondata nel santo Battesimo. |
A220000213 |
Guardatevi, loro diceva, di non lasciarvi ingannare dalle promesse dei tiranni, che colla speranza di cose fallaci vorrebbero farvi perdere la gloriosa corona del martirio. |
A220000213 |
Non voler temere, Egli diceva, coloro che possono uccidere il corpo, ma che non possono uccidere l'anima; temete piuttosto colui (Iddio), il quale ha la potestà di mettere corpo ed anima nel fuoco eterno. |
A220000236 |
Queste e molte altre cose andava dicendo il demonio per bocca di quell'infelice, e questo diceva in presenza del vescovo e delle autorità della città e di una moltitudine di popolo. |