don bosco-angelina [v.13].html |
A003000030 |
Ma ditemi: quante volte bisogna poi che io vada a fare la comunione durante la mia vita?. |
A003000072 |
Quante vergini devono la preservazione di tale stato alla protezione di lei! quanti conforti agli afflitti! quante passioni combattute! quanti martiri fortificati! quante insidie del demonio superate! S. Bernardo dopo avere enumerato una lunga serie di favori che Maria tuttodì ottiene a' suoi divoti, finisce con dire che tutto il bene che ci viene da Dio, ci viene col mezzo di Maria: Totum nos Deus habere voluit per {87 [35]} Mariam. |
A003000073 |
Quanti eretici confusi, quante eresie estirpate, a segno che la Chiesa esprime la sua gratitudine, dicendo a Maria: Tu sola, o gran Vergine, fosti colei che sradicasti tutte le eresie: Cunctas haereses sola interemisti in universo mundo. |
don bosco-biografia del sacerdote giuseppe caffasso.html |
A013000042 |
E qui che lunga serie di fatti edificanti, di virtù luminose si presentano alla nostra considerazione! Quante mortificazioni, penitenze, {25 [375]} astinenze, preghiere, digiuni, si compierono tra le mura di quella sua abitazione. |
A013000043 |
Oh se le pareti di quel fortunato abitacolo potessero parlare, di quante virtù, di quanti atti di carità, di pazienza, di sofferenza, ci render ebbero gloriosa testimonianza! Sempre affabile, benefico, non lasciava mai partire alcuno da lui senza renderlo consolato con spirituali o temporali conforti, o almeno senza aver prima loro suggerito qualche massima utile per l'anima. |
A013000120 |
Quante cose qui dovrei dirvi intorno alle belle spiegazioni fatte sui casi di morale nelle pubbliche e nelle private conferenze, intorno ai preziosi e santi consigli dati ai novelli sacerdoti, ai viceparoci, ai paroci, ed anche ai prelati e ad altre prime dignità della Chiesa che in casi difficili lo richiedevano del suo parere!. |
A013000121 |
Quante cose dovrei pur dirvi del bene {79 [429]} che D. Caffasso fece a giovanetti da lui sostenuti negli studii, a chi provvedendo abiti, a chi pensione, durante il chericato, studiando modo di fornirli a tempo debito del richiesto patrimonio, ed accogliendoli di poi gratuitamente nel convitto. |
A013000139 |
Quante volte fu veduto rimanere cinque ed anche sei ore al confessionale, e poi andare in camera, ove tosto cominciava la solita udienza che durava più ore. |
A013000139 |
Quante volte pure giungere sfinito di forze dal predicare o dal confessare nelle carceri, ed invitato a riposare un momento: la conferenza, egli rispondeva, mi serve di riposo. |
don bosco-biografie. confratelli chiamati da dio alla vita eterna nell-anno 1880.html |
A014000033 |
Era sua prima cura fin da piccino, di accorrere per tempissimo alla Chiesa sua Parrocchiale por servire quante Messe poteva, ed era esempio commovente il vederlo con quanto impegno vi si adoperasse a ben compiere questo ufficio. |
don bosco-biografie 1881.html |
A015000052 |
Quante volte mi ebbe a succedere, che uscendo io tristo e malinconico dalla sua stanza per aver udito da lui relazione assai dolorosa, e per averlo trovato afflitto e sconfortato, fatti pochi passi, lo sentiva intuonare qualche affettuoso cantico in onore di Maria a cui ricorreva con grande sollievo nelle sue tribolazioni ed affanni. |
A015000064 |
Ma ciò che più lo consolava in questi ultimi momenti era il pensiero che, come membro della nostra Congregazione, sarebbe partecipe di quante opere buone, e di quanti sacrificii vedeva sostenersi dai Missionari Salesiani in quelle regioni. |
don bosco-biografie dei salesiani defunti negli anni 1883 e 1884.html |
A016000022 |
{8 [16]} Quante grazie gli avrà concesso Iddio nella fervorosissima Comunione che fece ancor di quella mattina!. |
A016000055 |
Quanti impegni, quante preghiere gli costò il conservarsi immaculatus ab hoc saeculo! Oh quante volte, prostrato all'altare della SS. Vergine, a calde lagrime chiamò la grazia di poter conservarsi puro e casto: quante volte prometteva di voler essere tutto di Maria! quante promesse, quante assicurazioni, quanti sospiri, quanti gemiti e quante lagrime! Ma vi riuscì. |
A016000059 |
« Oh! quante volte, scrive un compagno, rinchiuso nel suo gabinetto {32 [40]} del laboratorio lo vidi tutto assorto in profonda meditazione! E per vieppiù concentrarsi nelle cose che meditava, teneva sempre davanti a se un piccolo crocifisso, benedetto dal Papa, e di tanto in tanto fissava in quello gli occhi bagnati di lacrime ». |
A016000071 |
Come il Signore avrà guardato con occhio di compiacenza quella eletta schiera di giovanetti che tutti i giorni venivano a visitarlo! Quante speciali benedizioni non avrà fatto discendere su loro e su colui che tanto bene li incamminava per la via della virtù!. |
A016000105 |
Caro Oratorio, quante anime elette, quante anime preziose al cospetto di Dio vennero già fra le tue sacre mura! Il mondo certi misteri di grazia li spregia perchè non li conosce. |
A016000116 |
Oh! giorno veramente benedetto, ci scrive un sacerdote testimonio oculare, quante lagrime di pura gioia e di santa edificazione si videro spargere dai confratelli nel sacro ministero, dai parenti, dagli amici e da tanti buoni comparocchiani del D. Reggiori! Fu quello un commovente spettacolo, un celestiale trionfo!. |
A016000139 |
Ben presto fu ammesso alla prima Comunione e Dio solo sa quante grazie in lui trasfuse in quel fortunato giorno. |
A016000156 |
Pare che questo avvenimento fosse permesso da Dio anche per far conoscere alla buona mamma il pericolo che correva il suo Francesco se continuava a frequentare le scuole pubbliche, ed a lui medesimo quanto sia fallace il mondo e con quante insidie trami a danno della povera gioventù. |
A016000232 |
Quanti buoni avvisi diede! quante lagrime asciugò! quante amicizie raffermò quanto aiuto prestò ai compagni nei loro studii! Egli era l'anima della ricreazione, ma appena sorgeva qualche alterco era il paciere tra i compagni. |
don bosco-brevi biografie dei confratelli salesiani [1876].html |
A022000014 |
Solo chi ha provato può conoscere a quante e quali svariate cose bisogna aver occhio in questo impiego, che si può dire il centro da cui parte e a cui va a riferirsi l' intera amministrazione materiale e morale di tutta la casa. |
don bosco-cenni storici intorno alla vita della b. caterina de-mattei.html |
A028000085 |
Dissele pertanto Gesù: «Vedi quanti peccatori e quante peccatrici per tuo mezzo avranno a salvarsi? Tanti si sarebbero perduti se io ti avessi lasciata entrare in monastero.» Questo la riempì di dolce consolazione. |
A028000137 |
- Io so dirvi, soggiunse la donna, che ho sempre avuta con me la chiave del cofanetto, e sapeva a puntino quante monete avessi tolte.» Dietro a queste ed altre assicurazioni si dovette ascrivere questo fatto a cagione soprannaturale. |
A028000166 |
Per quante {123 [123]} esortazioni gli fossero fatte, non voleva arrendersi, nè a confessarsi, nè a pensare all'anima. |
don bosco-cenni storici sulla vita del chierico luigi comollo.html |
A029000055 |
Terminata {57[57]} la confessione, fatta la preparazione per ricevere il SS. Viatico, già il signor Direttore, che ne era il ministro, seguito dai Seminaristi entrava nella camera d'infermeria; al suo primo comparire, l'infermo tutto turbato, cangia colore, muta d'aspetto, e pieno di santo trasporto esclama: «oh bella vista... giocondo vedere...! Mira come risplende quel sole! Quante belle stelle gli fanno corona! Quanti prostrati a terra l'adorano e non osano alzar la chinata fronte, deh! lascia che io vada inginocchiarmi con loro, e adori anch'io quel non mai veduto sole». |
don bosco-cenni sulla vita del giovane luigi comollo [2a edizione].html |
A030000138 |
Terminata la confessione, fatta la preparazione per ricevere il SS. Viatico, già il signor Direttore, che ne era il ministro, seguito dai seminaristi, entrava nella infermeria; quando al suo primo comparire l'infermo tutto commosso cangia colore, muta d'aspetto, e pieno di santo trasporto esclama: « Oh bella vista... Giocondo vedere...! Mira come isplende quel sole! Quante belle stelle gli fanno corona! Quanti prostrati a terra l'adorano e non osano alzare la chinata fronte! Deh! lascia {80 [80]} che io vada ad inginocchiarmi con loro, e adori anch'io quel non mai veduto sole. |
don bosco-cenno biografico sul giovanetto magone michele.html |
A031000079 |
Di solo al confessore che hai qualche cosa da rivedere nella tua vita passata, di poi egli prenderà il filo delle cose tue di maniera che a te non rimarrà più altro se non dira un si o un no; quante volte questa o quella cosa ti sia accaduta. |
A031000243 |
Mi ricordo che alla unzione della bocca disse: O mio Dio, se voi mi aveste fatta seccare questa lingua la prima volta che la usai ad offendervi, quanto sarei fortunato! quante offese di meno; mio Dio, perdonatemi tutti i peccati che ho fatti colla bocca, io me ne pento con tutto il cuore. |
A031000279 |
I. Quante migliaia d'uomini cadono quest'oggi, com'erba molle, mietuti dalla falce della morte! Essi tutti comparir debbono al tribunale tremendo di Dio per udir la sentenza o di vita, o di morte eterna!. |
don bosco-congregazione particolare dei vescovi e regolari.html |
A034000062 |
In fine, il mio sottomesso parere sarebbe che prima di essere presentate alt' approvazione della Santa Sede, queste Costituzioni fossero diligentemente corrette a norma sì delle già comunicate animadversioni, che di quante fra le precedenti Sua Santità giudicherà di comunicare; e forse sarebbe anche opportuno che prima di essere approvate, fossero già da qualche tempo messe ad esecuzione, principalmente nella parte concernente il Noviziato e gli Studi. |
don bosco-conversazioni.html |
A035000117 |
) che S. Pietro stupefatto della grandezza della facoltà concessa di rimettere i peccati, un giorno si fece ad interrogare il Divin Salvatore dicendo: Maestro, se il mio fratello cadrà in peccato, quante volte dovrò perdonarlo? fino a sette volte? Gesù a lui disse: non dico fino a sette volte, ma fino a settanta volte sette. |
A035000163 |
Quante contraddizioni contiene questo vostro libro. |
A035000166 |
Perciocché in un conciliabolo tenuto a Querco, fra le altre accuse gli eretici gli mossero questa: Che congedasse quei che peccavano dicendo così: Se hai nuovamente peccato, pentiti di nuovo, e quante volte peccherai, vieni da me ed io ti assolverò. |
A035000290 |
Appunto a questo riguardo era solito a dire il dotto Silvio Pellico con un suo amico: «sono immensi i vantaggi» spirituali e temporali che apporta la» confessione! Quante famiglie rappacificate!» quanti giovani ricondotti a' loro genitori!» {85 [229]} quante risse impedite, quanti» furti riparati! e ciò tutto in grazia della» confessione.». |
A035000410 |
Gian Giacomo Rousseau, uomo senza fede e senza legge, parlando della confessione {125 [269]} disse: «Quante restituzioni, quante riconciliazioni non ha ella mai fatto fare la confessione presso ai cattolici!». |
don bosco-corona dei sette dolori di maria.html |
A039000182 |
E qui rifletti quante volte hai tu rinnovato questo acerbo dolore a Maria sforzando il suo Figliuolo co'tuoi gravi peccati a fuggire dall'anima tua. |
A039000183 |
Ah Madre dolcissima! Una volta {31 [31]} Erode costrinse voi con il vostro Gesù a prendere la fuga per l'inumana persecuzione da esso comandata; ma io oh! quante volte obbligai il mio Redentore e per conseguenza ancora voi a partire rapidamente dal mio cuore, introducendo nel medesimo il maledetto peccato, spietato nemico vostro e del mio Dio. |
don bosco-deliberazioni del capitolo generale della pia societa salesiana tenuto in lanzo torinese.html |
A042000417 |
Il Costumiere è un quaderno, per lo più manoscritto, copiato in tanti esemplari quante sono le case della provincia, dove si registrano le usanze speciali di quella in tanti capi separati quante sono le materie di cui si tratta. |
don bosco-deliberazioni del terzo e quarto capitolo generale della pia societa salesiana.html |
A045000104 |
Egli consideri quest'opera siccome una delle più importanti di quante gli furono {22 [274]} affidate, la raccomandi alla carità e benevolenza delle persone facoltose del luogo, per averne i sussidi necessarii, ne parli spesso nelle conferenze, incoraggiando i confratelli ad occuparsene, ed istruendoli all'uopo, e non si dimentichi mai che un Oratorio festivo fu già la culla dell'umile nostra Congregazione. |
don bosco-dialogi intorno all-istituzione dal giubileo.html |
A047000089 |
Del resto in quante maniere oggidi la religione è disprezzata in pubblico ed in privato, nei discorsi, nei giornali, nei libri! Non avvi cosa santa e veneranda che non sia presa di mira e non sia censurata e motteggiata. |
don bosco-dramma. una disputa.html |
A048000183 |
Ve lo proverò colla massima chiarezza: la vera Chiesa di Gesù Cristo è quella che professa tutte le verità contenute nella Bibbia; ma la Chiesa Riformata professa tutte quante le verità contenute nella Bibbia, dunque la Chiesa Riformata è la vera Chiesa. |
don bosco-due conferenze intorno al purgatorio.html |
A049000095 |
Caro sig. Ministro, se dai protestanti si leggesse un po' più la storia ecclesiastica, quante cose sarebbero meglio conosciute e forse anche credute dai protestanti, i quali formerebbero perciò miglior giudizio della Religione cattolica. |
don bosco-episodi ameni e contemporanei.html |
A054000018 |
Quante volte ne pianse poi di dolore! Abborriamo, o lettore, da libri si perniciosi; ed ove non abbiamo abbastanza discernimento a conoscere quali siano i proibiti libri consultiamo prima di leggerli persone dotte e pie, e cosi non ci pentiremo poi di essere stati senza accorgerci ingannati. |
don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html |
A059000191 |
Quante volte trastullandosi con altri piccoli suoi compagni sotto gli occhi della propria madre fu visto arrestarsi tutto improvviso e porsi in disparte, levando gli occhi al cielo e inclinando lievemente la testolina come avesse udito dall'alto una voce d'angelo che gli dicesse: Fratello mio! Quante volte, dopo il pranzo in famiglia, {95 [145]} invece d'abbandonarsi senz'altro attendere a'suoi balocchi, si appartava furtivamente nell'oratorio materno, piegando le ginocchia e giugnendo le mani dinanzi un'immagine del glorioso bambin Gesù, cui gli si era insegnato ad imitar così bene, o davanti una statuetta dell'augusta Vergine che gli avean dipinta come il più bel tesoro della terra e del cielo! Alle soavi inspirazioni di questi due amori tutto celesti debbono 1'origine loro quelle virtù che pullularono sino dai primi anni del Santo nostro Pontefice, anni troppo rapidi, benedetti da tutto il mondo, ma sopratutto dagli infelici. |
A059000226 |
Tutte le famiglie alloggiate ricevettero lo visita di Pio IX, il quale per tutte quante avea parole di soavità e a tutte Ei {114 [164]} benedisse, lasciando loro qualche monetuccia in argento prima di partire. |
A059000349 |
Quante schiere di religiosi non furono messi al confine, quanti conventi tramutati in caserme! Ai vescovi e ai fedeli fu detto, che non avessero più alcun commercio colla Santa Sede, e singolarmente ai fedeli convertiti proibito il rientrare nella cattolica religione, dalla quale furono strappati mercè la violenza e la seduzione! Grande numero di cattolici fu confiscato negli averi e poscia relegato ne'luoghi più lontani dal paese natio, e colà vive nella più dolorosa miseria e senza i conforti della religione, perchè lasciato senza preti e senza un'ombra di culto cattolico. |
A059000404 |
Senonchè a fianco di quei veri amici quante anime ingrate, le quali dell'amore e dei benefici di Pio IX si faceano scala per giungere al compimento dei perversi loro disegni!. |
A059000671 |
Si avvicinava intanto il giorno 16 di giugno e nuove e numerose deputazioni recavansi a Roma a congratularsi col santo Padre: la belgica, la svizzera, la tedesca, la francese, la spagnuola, la portoghese, la polacca, la irlandese, l'inglese e non so quante altre. |
don bosco-fatti contemporanei.html |
A060000056 |
La prima era, che in ogni predica risuonavano sempre espressioni accanite contro il Papa e contro ai Cattolici, quasichè preti e papi fossero altrettanti gonzi, e che tutta la scienza fosse nelle saccocce dei ministri protestanti; la seconda era, che avendo fatto alcune difficoltà, mi furono spiegate in una maniera che non ho potuto comprendere cosa alcuna; ed io aveva sempre sentito a dire che ne' loro catechismi tutte quante le difficoltà i preti cattolici spiegano così chiaramente che qualsiasi uomo rozzo e privo d'istruzione potrebbe capirle. |
A060000067 |
Quante grazie, vi rendo, o grande Iddio, che mi avete cavato fuori da quell'abisso di miserie in cui io era sgraziatamente caduto; senza un tratto di vostra infinita misericordia, io era eternamente perduto. |
A060000098 |
Eccolo: io misi in ordine tutte quante le difficoltà, ed anche tutte le parole più insulse, con cui i Protestanti sogliono parlare della Confessione: dopo che io ebbi parlato circa mezz'ora, aspettava dal mio avversario qualche seria risposta analoga alle molte difficoltà da me fatte; ed egli invece si pose a ridere. |
don bosco-i papi da s. pietro a pio ix.html |
A066000051 |
Quante tribolazioni non ebbe a soffrire Papa Gregorio da questi empii pel suo zelo a distrurre il vizio, ed a far regnare la virtù! Enrico per vendicarsi della sua scomunica, aveva fatto eleggere un antipapa di nome Guiberto, arcivescovo di Ravenna, che era stato anch'egli scomunicato per i suoi delitti, e che prese il nome di Clemente III. L'Imperatore volendo mettere ad ogni costo il suo antipapa sul trono di Pietro, marciò contro Roma con un esercito e forzò Gregorio ad uscire dalla città eterna, donde non potè fuggire che con pena. |
don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html |
A067000056 |
Quanto è mai bello questo fatto! però mi occorre una difficoltà: se ciascun uomo in particolare è tenuto ad onorar Dio, temo che siano per essere tante le maniere di culto esterno, quante sono le teste, ossia i capricci degli uomini. |
A067000165 |
Quante profezie riguardanti al Messia! Ora, caro padre, compiacetevi di esporci il modo con cui queste profezie si avverarono. |
A067000177 |
, avverarono, e tuttodì si avverano e vi dimostrano vana l'aspettazione di un Messia; perciocchè il tempo della sua venuta è trascorso, le profezie a lui riguardanti sonosi tutte quante avverate, e si avverano in Gesù Cristo. |
A067000430 |
Io sento tanti a protestare che amano il Papa, credono al Papa, vogliono appartenere alla Chiesa Cattolica, e intanto guai a loro parlar di concilii; se sentiste mai quante cose dicono del Concilio Tridentino?. |
A067000512 |
Quante ragioni! lo non so che cosa si possa mai dire contro la visibilità della Chiesa di Gesù Cristo. |
A067000820 |
Quante volte la mia coscienza non fu spaventata! Quante volte ho detto a me {119 [425]} stesso: Pretendi tu di essere solo il più saggio di tutti gli uomini? Pretendi tu, che durante una sì lunga serie di anni, tutti gli uomini l' abbiano sbagliata?». |
A067001111 |
Giviniano, eretico, insegnò, che la grazia di Dio, ricevuta veramente una volta, non si può più perdere, per quante enormità si commettano; disse che la distinzione dei cibi e i digiuni non son punto meritorii; che il matrimonio è accetto a Dio non meno della verginità; e, di più, che in Paradiso tutti i giusti hanno premio eguale. |
A067001115 |
Peccato che cotesto vangelo sia nato si tardi! Quante pene non si sarebbero risparmiate per farsi santi que' buoni Anacoreti del deserto egiziano! Ma passiamo oltre. |
A067001153 |
Quante ragioni, tutte buone e chiarissime! Tuttavia mi pare che quel poco di Bibbia che ho letto non sia tanto oscuro; a me sembra di aver capito quanto leggeva. |
A067001196 |
Se non fosse per contenermi nella solita {263 [569]} brevità, quante cose vorrei dirvi a questo riguardo: vi basti che il divin Salvatore, quando parla ai popoli, loro dice sempre di ascoltare la santa sua parola. |
A067001336 |
Perchè dunque adesso vogliono farsi delle chiese? Quante stravaganze! ora vogliono, ora non vogliono: oggi sì, domani no: come conciliare queste cose?. |
A067001395 |
Nei loro scritti, nelle loro prediche quante falsità, quante menzogne, quante calunnie contro alla cattolica religione per ingannare gli incauti che li vanno ad ascoltare! {318 [624]}. |
don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html |
A068000076 |
Se ciascun uomo in particolare è tenuto di onorare Dio, temo molto che siano per riuscire tante le maniere di culto esterno, quante sono le teste, ossia quanti i capricci degli uomini. |
A068000087 |
Ultimamente poi, in questi ultimi giorni, egli ha parlato a noi per mezzo del Figliuolo, che egli costituì erede di tutte quante le cose, per cui creò anche i secoli |
A068000182 |
Tutte queste cose noi vediamo perfettamente avvenute e far parte della storia; tanto che possiamo dire agli Ebrei: Venite, vedete miracoli permanenti, profezie che si avverarono, e tuttodì si avverano e vi chiariscono vana la vostra aspettazione di un Messia; perciocchè il tempo della sua venuta è trascorso, le profezie a lui riguardanti sonosi tutte quante compiute, e si compiono in Gesù Cristo. |
A068000289 |
Voi vedete quante difficoltà, o meglio, quante minacce, persecuzioni devono affrontare coloro che dall'ebraismo volessero passare alla fede cattolica. |
A068000334 |
Tutte le eresie, gli scismi, gli sforzi, gli inganni del demonio e tutte quante le persecuzioni, separate o riunite, potranno bensì muovere guerra alla Chiesa, costringerla a stare sempre colle armi alla mano, potranno giungere eziandio a rovinare coloro, che non sono umili, mortificati e vigilanti nella preghiera, ma non varranno ad opprimere o vincere essa Chiesa. |
A068000430 |
F. Quante ragioni! Noi non sappiamo che cosa si possa mai dire contro la visibilità della Chiesa di Gesù Cristo?. |
A068000804 |
Quante volte la mia coscienza non fu colta da spavento! Quante volte ho detto a me stesso: Ti argomenti forse di essere solo il più saggio di tutti gli uomini? E pretendi che durante una sì lunga serie di anni, tutti gli uomini l'abbiano sbagliata? ». |
A068001089 |
L'eretico Gioviniano insegnò che la grazia di Dio, ricevuta una volta, non si può mai più perdere per quante enormezze uno commetta; che l'astinenza e i digiuni non sono punto meritorî; che il matrimonio è accetto a Dio non meno della verginità, e inoltre che in paradiso tutti i giusti hanno un premio uguale. |
A068001093 |
Peccato che cotesto Vangelo sia nato così tardi! Quante pene per farsi santi si sarebbero risparmiate que' buoni anacoreti del deserto egiziano! Ma passiamo oltre. |
A068001102 |
Questo anzi può appellarsi il principio generatore di tutte quante le eresie che furono e saranno. |
A068001133 |
F. Quante ragioni, e come buone e convincenti! Tuttavia ci pare che quel poco di Bibbia da noi letto finora non sia poi tanto oscuro; anzi ci pare di avere capito quanto da noi era letto. |
A068001171 |
Se non dovessi contenermi nella brevità, quante cose vorrei dirvi a questo riguardo. |
A068001304 |
F. Perchè dunque ora vogliono farsi delle chiese? Quante stravaganze! oggi non vogliono, domani cangiano proposito: oggi no, domani sì: come conciliare queste cose?. |
A068001397 |
Quante falsità, quante menzogne, quante calunnie da essi inventate contro alla Cattolica Religione a fine di trappolare gli incauti che li vanno ad ascoltare!. |
don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html |
A069000077 |
Ma quante e quali sono le leggi della Chiesa? - Esse sono molte, ma le principali e quelle che in generale obbligano tutti i fedeli, si riducono a cinque, dette perciò i cinque principali comandamenti della Chiesa. |
A069000227 |
Quante volte io mirerò il cielo, altrettante ardentemente io desidero di andarvi a vedere per possedervi e riposarmi con voi, di morire a me stesso per vivere a voi solo, e con acceso sentimento del mio cuore cantare a voi cogli infiammati Serafini: Santo, Santo, Santo è il Signore Iddio degli eserciti. |
A069000337 |
Ah! Signore, quante volte io vi ho offeso, abbandonato, dimenticato!. |
A069000381 |
Venite, o Spirito di sapienza, ed istruite il mio cuore affinchè io tenga sempre fisso innanzi agli occhi il mio ultimo fine, ed in tutte quante le mie opere io sia guidato da una buona intenzione. |
A069000557 |
O Madre di Dio Maria Santissima, quante volte io per i miei peccati ho meritato l'inferno: già la sentenza forse al primo mio peccato sarebbe stata eseguita, se voi pietosa non aveste trattenuto la divina giustizia: e poi vincendo la mia durezza, mi tiraste a prendere confidenza in voi. |
A069000668 |
Quante persone e famiglie intere vi sono, le quali sebbene stanche dalle fatiche tuttavia alla sera prima di mettersi a riposo non lasciano di recitare almeno la terza parte del Rosario? {357 [365]} E perchè non potremo noi fare altrettanto? Troveremo noi troppo gravoso l'intrattenerci un quarto d'ora colla B. Vergine, colla Regina del cielo? Non sia così di noi. |
A069000752 |
Bisogna presentarsi al confessore con grande fiducia, raccomandarsi alla sua carità: {399 [407]} rispondere in poche e chiare parole alle sue domande: ove non si possa por termine alla confessione in una volta, si ritorni quante volte sarà necessario: e si procuri di fare le cose tutte con tale schiettezza, diligenza e buona volontà, da mettere la coscienza nel migliore stato di pace che si possa: ad essere pronto a presentarsi con calma e speranza al tribunale di Dio quando appena terminata la confessione uno vi fosse chiamato. |
A069000781 |
Si pecca contro questo comandamento accusando falsamente il prossimo di colpe non commesse, sia innanzi alle autorità civili od ecclesiastiche, sia anche al cospetto di persone private, non siete mai stato colpevolmente cagione che altri attestasse il falso? - Non vi siete mai rifiutato a dire la verità, quando eravate giustamente interrogato? - Non avete forse dette bugie? - Avete ingannato alcuno? - Col vostro inganno avete voi arrecato perdita o danno ad alcuno? - Quale danno? - Avete voi svelate colpe del prossimo, vere sì, ma segrete, senza un giusto motivo? - O gli avete imputate colpe non vere? - Presso a quante persone? - Con quale intenzione? - Con quali conseguenze per l'onore, per la roba ecc? - Non avete forse parlato male dei vostri superiori spirituali o temporali e di comunità intere? Avete fatto perdere il credito ai {415 [423]} superiori presso i soggetti? - Avete colle vostre interrogazioni cagionato mormorazioni, calunnie? - Avete fatto dei rapporti atti a togliere tra persone la buona armonia? - Non avete svelato senza motivo qualche secreto? - Avete falsificato firme, scritture? - Non avete forse senza fondamento fatto sospetti contro al prossimo? - Li avete manifestati ancora agli altri? - Criticata senza motivo la condotta del prossimo, anzi per odio, invidia ecc? - Gli avete attribuito cattive intenzioni nelle opere buone? - Non avete voi per mera curiosità indagato i difetti e le colpe del prossimo? - E' con quali intenzioni?. |
A069000797 |
{422 [430]} Ah! quanto io fui perverso, stolto e abbominevole nel peccar contro di Voi! Quante volte mi meritai di essere da Voi punito ed abbandonato per sempre!. |
A069000886 |
Deh! con chi vi siete mai ridotto, o caro Gesù? Con un'anima la più ingrata di quante avete voi beneficate su questa terra. |
A069000953 |
Poss'io dunque credere questa verità e commettere il peccato veniale deliberatamente? Poss'io dire che il peccato veniale è una bagattella, mentre offende la sovrana maestà di Dio? Ohimè! che mai è la mia vita se non una serie di peccati veniali? Imperocchè quante parole che offendono la carità, quanto tempo perduto o male impiegato ne' miei doveri? quanto amore a me stesso! quante mormorazioni, quante azioni fatte per vanità! La mia coscienza mi fa aspri rimproveri, ed io non l'ascolto. |
A069000973 |
Quanto bene dunque non posso io acquistare ciascuna settimana, ciascun mese, ciascun anno? Ma ohimè! quante perdite non ho io fatte per colpa mia!. |
A069001043 |
Io credo inutile, lettor mio, l'esortarti a venire spesso in soccorso di quelle povere anime, acquistando ed applicando loro quante indulgenze ti sarà concesso. |
A069001049 |
Chi sa da quante disgrazie Gesù e Maria ci difendono durante la vita in premio della nostra divozione! gode il soldato di portare l'insegna, l'immagine del proprio sovrano; e noi soldati di Gesù Cristo perchè non faremo altrettanto? Qual è quel figlio che non provi grande piacere nell'aver con sè, e nel mirare sovente il ritratto di sua madre? Noi siamo figli di Maria, figli della più buona tra tutte le madri; portiamo dunque con noi qualche cosa che ci rappresenti questa tenera Madre, e che di lei ci rinfreschi spesso la memoria. |
A069001105 |
Ah! quante sollecitudini per allontanare dalla mia infanzia i pericoli, che le sovrastavano, e per insegnarmi ad evitare le insidie tese da tutte parti alla virtù. |
A069001117 |
Ma ahimè! come ho male corrisposto ai disegni della vostra misericordia! Se do uno sguardo indietro, poche buone opere io iscorgo nella mia vita! e all'incontro quanti difetti, quanti peccati, quante grazie rese vane, quanti giorni perduti! Nel prolungamento di mia vita io ammiro un nuovo benefizio della vostra misericordia. |
A069001120 |
Ah! mio Signore, se io mi dessi tante sollecitudini, se io durassi tante pene per l'affare della mia salute, quante ne prendo per li miei negozi temporali, io sarei un gran santo. |
A069001172 |
sia {669 [677]} egli lodato dagli angeli e dagli uomini tante volte quante sono le foglie degli alberi, le stelle del firmamento, gli atomi di polvere sulla terra, le gocce d'acqua nel mare.... |
A069001190 |
Considerate quante volte siete ancora ricaduto, cercatene la cagione, dimandatene umilmente perdono a Dio, imponetevene una penitenza: formate nuove risoluzioni e proponimenti, e perseverate coraggiosamente in questa guerra necessaria, persuaso che Dio benedirà in fine gli sforzi che fate a fine di piacergli. |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html |
A073000071 |
lo non vi posso « esprimere quante benedizioni questi poveri forzati danno a coloro, i quali procurarono {58 [272]} loro un soccorso cotanto salutare. |
A073000128 |
Quanto è penosa alla {110 [324]} natura umana una tale condotta!Quale virtù si richiede per formarne il piano! Quanta eguaglianza d'animo per eseguirlo! Ma quante risse, quante discordie, si estinguono con un tale procedere!. |
A073000261 |
La disubbidienza era il difetto che meno perdonava ad un seminarista, {240 [454]} e se non si emendava, per quante altre buone qualità ei possedesse, lo congedava. |
A073000274 |
«Chi potra, esclama lo scrittore di sua vita, concepire la moltiplicità de' beni che ne provennero per la gloria di Dio e poi l'utilità della sua Chiesa? Chi potrà dire quante persone, che vivevano in una colpevole ignoranza delle cose della salvezza, sono state istruite nelle verita che erano obbligati di sapere' Quanti altri, la cui vita marciva nel peccato, ne vennero strappati col mezzo di buono confessioni generali? Quanti odi sradicati, quante usure abandite, quanti matrimoni nulli convalidati, quante restituzioni fatte, quanti scandali tolti? Ma eziandio quanti {252 [466]} esercizi di religione, e quante pratiche di carità stabilite in luoghi, uve il nome dì carità e di religione sembrava sconosciuto! Quante elemosine fatte da persone che lino allora erano sembrate inaccessibili alla misericordia! Quante anime per conseguenza santificate, e che in vece della gloria di cui godono oggidì nel seno di Dio sarebbero in mezzo dei demoni nell' inferno!». |
don bosco-il divoto dell-angelo custode.html |
A075000019 |
E chi può numerar i pericoli, a cui ci sottrae l'amante custode, ed i beni che ognor ci comparte? Sappiamo pur troppo a quanti pericoli andiamo esposti nella nostra infanzia; a quante vicende in gioventù ed in tutta la vita, or per infermità, or per viaggi, or per malagevoli affari e cattivi incontri, or per casi avversi ed inopinati. |
A075000030 |
Deh caro mio Angelo, di quante corone sarei adorno, se lasciato mi fossi sempre portar dalle vostre mani! quanto mi pento di non avervi corrisposto; ora però ripongo intieramente me stesso nelle vostre mani, ed in esse bramo vivere e morire. |
A075000034 |
Ed oh quante anime fortunate si perfezionano nel fuoco delle tribolazioni, e che di poi il loro Angelo presenta a Dio purificate, facendole piene di giubilo esclamare col profeta: Voi, o Signore, volete da me la prova di questo fuoco, ed io ve ne rendo grazie, perché dopo tal prova più non trovo in me le iniquità di prima! Oh felice e beato chi con dolce fiducia così conferisce alla dimestica col suo Angelo, e ne ode le voci, e ne siegue i consigli! Oh i gran passi di virtù e di merito! Oh bel trionfo del Santo Custode sul comun nemico. |
A075000054 |
Noi quante volte peccammo, ribellandoci a Dio ed al nostro amorevole tutelare per seguire i nostri folli capricci! Iddio allora {57[143]} contro di noi sdegnato, ben con ragione voleva già fulminare la sentenza d'eterna morte. |
A075000054 |
Quante incessanti insinuazioni del nostro buon Angelo e nell'età più fresca, e nella più florida adolescenza, e negli anni maturi? Ora lo sperimentare di continuo la di lui beneficenza verso di noi anche dopo tante e sì enormi ingratitudini non accenderà una volta l'amor nostro per sì costante e degno protettore? Mosè certamente meritò sempre l'amore di quel protervo popolo, cui per divina ordinazione fu posto a guidar nel deserto, attesa la cura amantissima che sempre ne ebbe, ma più che mai se lo meritò, allorchè Iddio giustamente sdegnato contro quel popolo che con orribile sacrilegio era trascorso ad adorar il vitello d'oro, già era sul punto di farne un generale macello, e ancora si contenne per le violenti preghiere del buon Mosè. |
don bosco-il galantuomo pel 1855.html |
A078000057 |
Che se ti mettessi di proposito a fare un diligente esame intorno ai Comandamenti divini ed a quelli della Chiesa, e intorno ai tuoi principali doveri, quante altre mancanze balzerebbero fuori. |
don bosco-il galantuomo pel 1856.html |
A079000012 |
Alzo lo sguardo all'insù, e vedo un'immensa quantità di stelle; guardo attorno a me, e vedo lo stesso; abbasso gli sguardi, e quante stelle rimirava sopra e attorno di me, altrettante ne scorgeva sotto a' piedi miei. |
A079000015 |
Io: Non dimando Rachid: dimando quante ore sono. |
don bosco-il galantuomo pel 1866.html |
A087000055 |
- Quante volle si dovettero respingere schiere di giovanetti, e permettere che andassero a fare i monelli per le piazze per la sola ragione che non eravi più posto in chiesa!. |
don bosco-il galantuomo pel 1868.html |
A088000001 |
Dio sa quante stranezze immaginai in quel punto |
A088000010 |
Oh quante cose vi vorrei dire! Raccogliere tutto in breve non potrei, e poi io non ne sarei soddisfatto. |
A088000017 |
Iddio vi benedica tutti, o miei cari lettori, tutti da Capo a piedi, e vi dia tante consolazioni di quelle vere, quante sono le parole che leggeste in questo libretto. |
don bosco-il galantuomo pel 1872.html |
A091000007 |
III. Anche in quest'anno, il povero Galantuomo non sa se debba ridere, o se debba piangere! Siamo in un tempo, in cui chi vuole vivere da uomo giusto, bisogna che porti una grossa croce, ed ehì! mei! lo so ben io quante dure vicende, per questo, sono costretto a registrare nella mia vita! Testimonio il mio codino, me ne sono capitate di tutte le specie e di tutti i colori, e ne ho sofferto {9 [475]} delle così grrrosse da muovere a compassione persino i sassi!!! Oh venerati amici miei, se mai qualcheduno di voi, è costretto a piangere, perchè le cose non gli vanno più bene, deh! rasciughi tosto le lagrime, e d'ora in avanti, non vi sia più un uomo sotto la volta del cielo, che osi ancora lamentarsi delle sue miserie. |
don bosco-il galantuomo pel 1880.html |
A099000002 |
Per me, t'assicuro che fra quante lettere che lessi, poche mi commossero come questa. |
A099000002 |
Storie?! Altro che storie! guarda, guarda quante miserie: su {3 [63]} questo arruffato tavolino, vedi, c'è rappresentata la miseria d'una gran parto d'Italia; qui un poveretto, il quale ini scrive che dopo d'aver consumato il suo piccolo patrimonio per compiere il corso tecnico, ora non trova impiego: li una lista d'un commerciante che si raccomanda pel saldo, accompagnandola con una lunga lamentazione sulla crisi commerciale; sotto questa lista una lettera di una signora che piange sui cattivi obietti della lettura di un pessimo romanzo sul suo figliuolino; più sotto, una lettera rozzamente scritta, ma che cava le lacrime, di un povero operaio, a cui o morta la moglie, e si trova con sette tra figliuoli e figliuole, il cui primogenito ha solo 14 anni, e con otto lire in tasca e la soffitta da pagare! Leggila, leggila, che nella sua rozzezza è un capolavoro d'eloquenza popolare. |
don bosco-il giovane provveduto.html |
A105000041 |
Di quanti enormi peccati si aggravano la coscienza que' figliuoli, in Chiesa, nelle strade, nelle scuole, od altrove nelle loro occupazioni danno scandalo?Quante sono le persone da cui sono osservati; altrettanti sono i peccati di cui sono colpevoli agli occhi d'Iddio. |
A105000041 |
Oh quante anime v'imiteranno e cammineranno per la strada del Paradiso! E voi sarete sicuri di andarvi, perchè colui che procura la salvezza di un'anima può fondatamente sperar di salvare la propria: Animam salvasti, animam tuam praedestinasti. |
A105000041 |
Se mai si potessero levare gli scandali dal mondo, quante anime camminerebbero pel Paradiso, e al contrario vanno eternamente perdute nell'inferno. |
A105000052 |
Se farai così, quante consolazioni proverai in punto di morte!Al contrario se non attendi a servire Dio, quanti rimorsi proverai alla fine de'tuoi dì, quando conoscerai che le ricchezze, i piaceri non fecero che addolorare il tuo cuore! Ti rincrescerà di aver perduto tanto tempo, senza alcun vantaggio dell'anima tua. |
A105000063 |
Vicino a morire, vicino a quell'ultimo chiuderdi bocca, al lume di quella candela quante cose si vedranno! Due volte ci si tiene accesa innanzi una candela; quando siamo battezzati, e al punto di morte. |
A105000072 |
Se un Angelo portasse la nuova ad un dannato che Iddio lo vuole liberare dall'inferno quando saranno passati tanti milioni di secoli, quante sono le gocce d'acqua, le foglie degli alberi e i granelli di sabbi a del mare e della terra, questa, nuova porterebbe la più grande consolazione ad un dannato, il quale direbbe: è vero che hanno da passare tanti secoli, avranno però da finire un giorno. |
A105000102 |
Oh quanto mai ella ama ed accoglie le anime pure e caste più delle altre! {60 [240]} Quante grazie loro concede!Però questa virtù non si potrà giammai conservare senza fuggire i discorsi disonesti e i cattivi compagni, e custodire i sensi del corpo e specialmente gli occhi. |
A105000112 |
Quante anime possiamo levare dal sentiero della perdizione e rimetterle in quella strada che le conduce a salvamento; ed allora quali grazie da Dio ci otterrà s. Luigi! {64 [244]}. |
A105000216 |
Quante grazie vi debbo rendere, o mio Dio, per la misericordia che mi avete usata nel perdonarmi tutti i miei peccati! Voi tornate ad amarmi e mi amerete sempre più, se io sarò fedele nel servirvi. |
don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html |
A107000193 |
Imperocchè quante sono le persone, che ascoltarono quei discorsi, altrettanti sono i peccati di scandalo, di cui dobbiamo accusarci. |
A107000193 |
Per esempio non basta dire: ho fatto cattivi discorsi; ma bisogna dire il numero delle volte che furono fatti; oppure: ho avuto cattivi pensieri; ma anche se furono acconsentiti e quante volte. |
don bosco-il giovane provveduto [42a edizione].html |
A108000032 |
Oh quanto mai ella ama ed accoglie le anime pure e caste più delle altre! Quante grazie loro concede! Ma questa virtù non si può conservare senza fuggire l'ozio, i cattivi compagni, e custodire i sensi del corpo, specialmente gli occhi. |
A108000042 |
Quante anime potremo levare dal sentiero della perdizione e rimetterle in quella strada che le conduce a salvamento; ed allora quali grazie da Dio i otterrà s. Luigi!. |
A108000187 |
Perciò quante sono le persone che ascoltarono quei discorsi, altrettanti sono i peccati di scandalo, di cui dobbiamo accusarci. |
don bosco-il giubileo.html |
A109000058 |
Del resto, in quante maniere oggidì la {30 [508]} religione è disprezzata in pubblico ed in privato, nei discorsi, nei giornali, nei libri! Non havvi cosa santa e veneranda che non sia presa di mira e non sia censurata e motteggiata. |
A109000106 |
Dal punto di morte dipende la lua eterna salvezza e la tua eterna dannazione; vicino a morire, mio caro, al lume di quella candela, quante cose si vedranno! Vedrai se amasti il tuo Dio, oppure se lo sprezzasti, se avesti in onore il suo santo nome o lo bestemmiasti; vedrai le feste profanate, le messe tralasciate, i tuoi proprii doveri trascurati; vedrai quella superbia, quell'orgoglio che ti lusingarono. |
don bosco-il giubileo del 1875.html |
A110000015 |
In verità gli uomini sono soliti, quante volte patisco; io una troppo ardua necessità, deputare ambasciatori alle genti vicine per riportarne un soccorso. |
A110000021 |
Altrimenti si visiteranno nella propria Chiesa parochiale quattro altari; e dove questi fossero in numero minore, si visiteranno gli stessi altari tante volte quante basterà a fare quattro visite. |
A110000097 |
Del resto in quante maniere oggidì la religione è disprezzata in pubblico ed in privato, nei discorsi, nei giornali, nei libri! Non {68 [254]} havvi cosa santa e veneranda che non sia presa. |
don bosco-il mese di maggio consacrato a maria ss. immacolata.html |
A111000038 |
Oh quante grazie. |
A111000139 |
O almeno i dannati usciranno dall'inferno quando siano trascorsi tanti migliaia d'anni quante sono le gocciole d'acqua nel mare? E rispose a se medesimo che mai no. |
A111000142 |
Che diremo poi dei segni di misericordia datici dal nostro Divin Salvatore? Quanti miracoli, quante parabole, quanti fatti, quante espressioni dimostrano nel Vangelo questa verità. |
A111000190 |
Immaginiamoci quante grazie e quante benedizioni Maria non otterrà nel cielo dal {168 [462]} suo amato Gesù a favore di quelli, che coi loro consigli, colle loro opere, preghiere, limosine o in qualche altra maniera esercitano atti di misericordia verso il prossimo?. |
A111000192 |
Quanti eretici confusi, quante eresie estirpate, a segno che la chiesa esprime la sua gratitudine dicendo a Maria: Tu sola, o gran Vergine, fosti colei, che sradicastì tutte le eresie: cunctas haereses sola interemisti in universo mundo. |
don bosco-il pastorello delle alpi ovvero vita del giovane besucco francesco d-argentera.html |
A112000046 |
Oh! quante scuse domandato avrà in quelle visite a Gesù Sacramentato!. |
A112000050 |
Quante gare, dice il paroco, mi occorse di vedere nella sagrestia tra il nostro Francesco ed altri giovanetti per essere trascelti al servizio dell' altare! {49 [291]} Non di rado succedeva che io stesso per mettere alla prova la sua virtù, e per evitare la taccia di parzialità, per essere mio figlioccio, preferiva altri a lui quantunque venuti insieme in chiesa. |
A112000073 |
Quante volte colle lacrime agli occhi prorompeva in queste espressioni di ringraziamento al suo Paroco: Come mai potrò io corrispondere a tanta carità che mi è usata! - Erasi perciò fatto il costume di recarsi ogni giorno impreteribilmente prima della scuola innanzi all' altare ìli Maria SS. e là prostrato colla confidenza d' un figlio raccomandava alla Sede della sapienza se stesso e chi lo istruiva. |
don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html |
A113000299 |
Opportunissima dapprima, perchè, conoscendo le principali lingue d'Europa, è al corrente di quante opere teologiche si pubblicano in Germania, Inghilterra e Francia, e così ribatte non solo i vieti sofismi dei protestanti, ma anche i moderni dei razionalisti e degli anglicani. |
don bosco-il pontificato di s. marcellino e di s. marcello papi e martiri.html |
A117000141 |
Deh! mira quanti innocenti oppressi, quante crudeltà verso coloro che sono mansueti come agnelli! l' opprimere in simile guisa gli inermi e gli innocenti è un' infamia al nome romano, è un' abbominazione a' suoi principi. |
don bosco-il sistema metrico decimale.html |
A119000001 |
Ognuno facilmente capisce in quante maniere si può andar soggetto ad errore, a frode, è talvolta a non lieve danno in un pressochè totale cangiamento di pesi e di misure. |
A119000049 |
Ogni giorno è di 24 ore, quante ore ci sono in 365 giorni ovvero in un anno?. |
A119000053 |
Scritto il divisore a destra del dividendo come sopra, si osserverà quante volte il divisore stia nella prima cifra del dividendo, e diremo: il 4 nel 9 sta due volte, e si scrive 2 nel quoziente sotto al divisore; per non confondere l'operazione bisogna subito separare il 9 con una virgola per significare che si è preso. |
A119000060 |
Un ragazzo generoso vuole regalare 500 noci a 20 suoi compagni; quante ne avrà ciascuno?. |
A119000114 |
Qui si seguono le regole solite della moltiplica decimale, separando cioè tante cifre quante sono le frazioni. |
A119000122 |
Da Torino in Aosta vi sono 125 chilometri; quante miglia ci sono? Si moltiplica 125 per 4, e dal prodotto 500 si separi lo zero a destra, rimarranno 50 che sono le Miglia cercate. |
A119000124 |
A quante tese corrispondono 15 metri, 435 millimetri?. |
A119000144 |
A quante ettare rispondono 34 giornate?. |
A119000169 |
Quante tese cube si otterranno con steri 90,738? {56 [56]}. |
A119000172 |
Quante tese cube si avranno con steri 96,792?. |
A119000182 |
A quante emise equivalgono 9 ettolitri e 20 litri?. |
A119000187 |
Quante brente vagliono li 9 ettolitri, 5 decalitri?. |
A119000197 |
A quante libbre equivalgono 11 kilogrammi, 070 grammi?. |
A119000202 |
Gli ettogrammi 5, 526 decigrammi, a quante oncie corrispondono?. |
don bosco-l-arca dell-alleanza.html |
A123000054 |
Dio non voglia che innanzi agli occhi delle mie compagne di scuola sia balenato un lampo sinistro, rivelatore della mia iniquità! Un lampo, che abbia fatto conoscere a quelle anime pure, ciò che prima ignoravano! Nemica quasi giurata del nome santo di Dio e della Vergine Maria, io noi poteva nè vedere, nè scrivere e orrore il dirlo! Ahi quante volte rivolsi l'occhio e il viso da un immagine di Maria, che si teneva in casa! Io non poteva vederla, eppure Essa, ne son certa, pregava incessantemente per me, fermando il braccio punitore del suo Divin Figliuolo. |
A123000073 |
{44 [134]} Ognuno può pensare quanti medici io abbia consultati, quante medicine esperimentate, per ottenere, se non la guarigione, almeno qualche sollievo. |
A123000085 |
Vide specialmente crescere nella confessione, una insolita ingenua confidenza ne' giovanetti e quante volte fu nella necessità {50 [140]} di ricoverare un fanciullo in qualche istituto di educazione, la Vergine Santissima gliene facea trovare i mezzi. |
A123000147 |
Se le madri di famiglia nelle ardue loro fatiche per l'educazione dei loro figliuoli, e per le angoscie che provano nel richiamare tante volte inutilmente sul retto sentiero quei loro cari, che sviano, ricorressero al potente aiuto di Maria, quante lagrime di meno verserebbero, e da quanti dolori sarebbbero sollevate. |
don bosco-l-aritmetica ed il sistema metrico [7a edizione].html |
A124000016 |
D. Quante sorta di numeri vi sono?. |
A124000030 |
D. Quante sono le cifre?. |
A124000096 |
R. La moltiplicazione consiste nel ripetere tante volte un numero detto moltiplicando quante sono le unità di un altro numero detto moltiplicatore. |
A124000103 |
R. Scritto il moltiplicatore sotto al moltiplicando, si tira una linea, indi si prende ciascuna cifra del moltiplicando tante Tolte, quante sono le unità del moltiplicatore, e quando il prodotto oltrepassa il dieci, si scrivono soltanto le unità, e le decine si uniscono al prodotto della cifra seguente. |
A124000106 |
R. Quando nel moltiplicatore ci sono due o più cifre, allora si moltiplica ciascuna di esse cifre per tutto il moltiplicando, e còsi si avranno tanti prodotti quante sono le cifre nel moltiplicatore. |
A124000114 |
Come pure: sappiamo che un giorno equivale a 24 ore e vogliamo sapere a quante ore equivalgono 6 giorni, ossia quante ore vi siano in 6 giorni. |
A124000122 |
3° Ogni giorno è di 24 ore, ogni ora è di 60 minuti, quante ore e quanti minuti ci sono in un giorno, in una settimana, in un mese, in un anno ossia in giorni 365?. |
A124000125 |
R. Per divisione s'intende un'operazione colla quale si cerca quante volte un numero chiamato divisore sia contenuto in un altro chiamato dividendo. |
A124000129 |
Scritto il divisore a destra del dividendo come sopra, si osserverà quante volte il divisore stia nella prima cifra del dividendo, e diremo: il 4 nel 9 sta due volte e si scrive 2 nel quoziente sotto il divisore; per non confondere l'operazione bisogna subito separare il 9 con una virgola in alto per significare, che si è già preso. |
A124000135 |
R. Quando nel divisore vi sono più cifre, si prendono tante cifre del dividendo, quante sono nel divisore, e quando il valore delle cifre del divisore supera quello delle cifre del dividendo in numero eguale, si prenderà una cifra di più nel dividendo. |
A124000147 |
2° Quando dato il valore di più unità ed il valore di una sola si cerca quante sono queste unità. |
A124000158 |
2° Un ragazzo generoso vuole regalare 500 noci a 20 suoi compagni; quante ne avrà ciascuno?. |
A124000171 |
R. Si comincia a scrivere il numero intero, se vi è, e se non vi è si mette uno 0, per indicare che non vi sono unità; dopo si pone la virgola; poscia si osserva quante cifre ci vogliono per esprimere quella sorta di frazione decimale che è contenuta nel numero proposto. |
A124000193 |
Nel prodotto poi si separano con una virgola tant cifre, quante erano le cifre frazionarie nei due fattori; 2 o Per moltiplicare un numero decimale per dieci, per cento e per mille non si f altro che trasportare la virgola di una, due o tre cifre da sinistra a destra. |
A124000196 |
– Qualora non vi fossero tante cifre decimali nel prodotto quante separare colla virgola, si aggiungernno a sinistra del prodotto tanti 0 quanti bastano per completare le cifre decimali, più uno zero che tenga il luogo degli interi. |
A124000301 |
Il denominatore indica in quante parti è divisa l'unità, il numeratore indica quante si prendono di queste parti. |
A124000438 |
{55 [315]} 2° Quando, dato un numero determinato di unità ed il valore di ciascuna, si cerca quante unità si potranno avere colla stessa somma, ma cambiando il valore dell'unità in altro determinato valore. |
A124000445 |
è chiaro che quante volte il 18 è contenuto in 54, altrettanti saranno i metri, che posso comperare. |
A124000450 |
D. Quante cose debbonsi considerare nei problemi d'interesse?. |
A124000472 |
D. Quante dimensioni distinguonsi nella estensione finita?. |
A124000579 |
D. Quante sorta di solidi vi sono?. |
A124000615 |
A quante ore equivalgono 7 giornate?. |
A124000616 |
Quante some fanno 7 ettolitri?. |
A124000617 |
Quante lire valgono 13 fiorini?. |
A124000619 |
Quante pinte fanno 5 ettolitri?. |
A124000622 |
Quante libbre fanno 2 chilogrammi?. |
A124000623 |
Quante oncie fanno 3 chilogrammi?. |
A124000625 |
A quante libbre equivalgono 7 ettogrammi?. |
don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html |
A127000126 |
In quella che vi esprimiamo la nostra gratitudine, non vi sarà discaro un ragguaglio del nostro viaggio da Torino fino a questa città, ed affinché non appaia troppo lungo il racconto, lo divideremo in altrettante lettere quante furono le nostre fermate. |
A127000218 |
Altra curiosità per noi sono pure le stelle, non ne vediamo più nissuna di quelle che eravamo soliti a vedere in Piemonte, né la stella Polare, né la grande e la piccola Orsa, né le Iadi, né le Pleiadi; ne contempliamo invece delle altre affatto nuove per noi, e fra esse alcune nella costellazione della Croce, più risplendenti che non la stella Sirio, che è la più bella di quante si vedono nell'orizzonte italico. |
A127000244 |
Oh! quante novità vidi mai in quella casa o stanzia! Quel signore, quasi un altro Giobbe, aveva sessantamila pecore, diecimila buoi e vacche, tremila cavalli, tutti nel campo attorno alla stanzia. |
A127000245 |
Potete immaginare la sorpresa, la commozione e le lacrime dell'uno e dell'altro! Quante cose ebbe a raccontarmi, dopo sette anni che è in America. |
A127000669 |
Or bene, quanti poveri fanciulli ciechi ai nostri giorni! Col togliere che si è fatto in molti luoghi l'insegnamento religioso dalle scuole per allevare i fanciulli alla moderna, col laicizzare le scuole, si è tolto il vedere dell'anima e della coscienza; quindi abbiamo ragazzi che sanno di storia, di letteratura, d'aritmetica, e quanto alle nozioni elementari di Dio sono ignoranti, affatto ciechi... Ed in quante fosse cadono questi piccoli ciechi! Oh benedetti i Salesiani! Essi, senza privarli dell'istruzione scolastica, aprono gli occhi dei fanciulli alla vista del cielo, danno loro lo sguardo delle anime pure e sante, e con l'istruirli che fanno nelle cose dell'eternità, preparano in quelle tenere pianticelle il futuro sostegno della religione e della patria. |
A127000746 |
Ne abbisogna anch'egli di un buon numero per le Missioni, che gli affidai nel vastissimo Impero del Brasile, più esteso di per sé solo che tutta quanta l'Europa, e dove vi sono regioni sconfinate, popolate unicamente di selvaggi, che scorrazzano per immense foreste, sospirando da secoli una mano amica, che vada a sottrarli alla vergognosa barbarie, in cui giaciono sepolti e vi giaceranno ancora chi sa per quante generazioni, se lo zelo di Missionari, sostenuti dalla carità dei fedeli, non apporta loro presto un qualche aiuto. |
A127000746 |
Non potrete mai immaginarvi, o cari Cooperatori e Cooperatrici, quante vive istanze e quante suppliche mi giungano di laggiù da parte dei nostri infaticabili Missionari e delle popolazioni stesse, affinché mandiamo colà nuovi e ragguardevoli rinforzi di uomini e di danaro. |
don bosco-la chiave del paradiso.html |
A129000006 |
Così facendo quanti cristiani seguiranno i nostri esempi! quanti lasceranno la strada del male per darsi alla virtù! Quante anime persevereranno nel cammino chi conduce all'eterna salvezza! Qual grande ricompensa non sarà per noi riserbata da Dio in Cielo!. |
A129000077 |
Milioni di secoli raddoppiati tante volte quante sono le goccie d'acqua nell'Oceano, i granelli di sabbia sopra i lidi del mare e sopra la terra, atomi nell'aria, stelle nel firmamento, tutte queste cose sono un nulla in paragone dell'eternità. |
A129000174 |
E per animare tutti ad essere solleciti per ascoltare la santa Messa, il medesimo beato Leonardo soleva predicare: Lasciate che io salga sulle cime dei più alti monti e quivi a gran voce esclami: Popoli ingannati: popoli ingannati, che fate voi? Perchè non correte alla chiesa per ascoltare santamente quante messe potete?. |
A129000253 |
Epperciò quante sono le persone che ascoltarono tali discorsi, altrettanti sono i peccati di scandalo di cui dobbiamo accusarci. |
don bosco-la chiesa cattolica e la sua gerarchia.html |
A131000063 |
Si può dire che fra i Luterani quante sono le teste altrettante sono le diverse opinioni, per la ragione che a ciascuno è fatta facoltà d'interpretare la Santa Scrittura come gli pare e piace, di togliere e di aggiungere, di credere e non credere ciò che gli aggrada. |
don bosco-la figlia cristiana provveduta [4a edizione].html |
A132000027 |
Quante madri non dovettero piangere troppo tardi, per non essere state abbastanza vigilanti su questo punto tanto importante! Vincete le tentazioni di leggere quello che potrebbe macchiare l'anima vostra e prepararvi amari rimorsi. |
A132000043 |
Di quanti enormi peccati si aggravano la coscienza quelle giovani, che nella chiesa, nelle strade, nelle scuole, od altrove col vestire immodesto, col portamento svagato danno scandalo e sono ad altri occasione di peccato! Quante sono le persone, da cui sono osservate, altrettanti sono i peccati di cui si rendono colpevoli agli occhi di Dio. |
A132000044 |
Oh quante compagne vi imiteranno e cammineranno per la strada del Cielo! E voi sarete sicure di andarvi in loro compagnia, perchè come dice s. Agostino, colui che procura la salvezza di un'anima può fondatamente sperare di salvare la propria: Animam salvasti, animam tuam praedestinasti. |
A132000044 |
Se mai si potessero levare gli scandali dal mondo, quante anime camminerebbero pel Paradiso, e al contrario vanno eternamente perdute nell'inferno! Guardatevi pertanto da questa razza di scellerati, e fuggiteli più che il demonio medesimo. |
A132000049 |
Quanti della mia età erano ieri allegri, benestanti, spiritosi ed oggi sono condotti al sepolcro? Quante mie compagne sono scomparse da questo mondo sul fior degli anni! E non potrebbe accadere a me altrettanto? E quando anco dovessimo faticare alcuni anni pel Signore sulla terra, non saremmo abbondantissimamente compensati da un'eternità di gloria e di piaceri nel Paradiso? Altronde noi vediamo che quelle, le quali vivono in grazia di Dio, sona sempre allegre, ed anche nelle afflizioni hanno il cuor contento. |
A132000054 |
Quante volte la morte entra per gli occhi che son le finestre dell'anima! Il s. Giobbe aveva fatto un patto cogli occhi suoi per non aver mai cattivi pensieri. |
A132000060 |
Se nel corso della vita avrai ognor presente questo gran fine, quante consolazioni proverai al punto di morte! Al contrario se non attendi a servire Dio, quanti rimorsi proverai alla fine de'tuoi dì, quando conoscerai che le ricchezze, i piaceri, che tu hai cotanto ricercato, ad altro più non servono che ad amareggiare il cuor tuo, e a farti conoscere il danno che questi hanno cagionato all'anima tua. |
A132000071 |
Vicino a morire, vicino a quell'ultimo chiuder di bocca, al lume di quella candela quante cose si vedranno! Due volte ci si tiene accesa innanzi una candela: quando siamo battezzati e al punto di morte. |
A132000082 |
Se un Angelo portasse la nuova ad un dannato, che Iddio lo vuol liberare dall'inferno quando saranno passati tanti milioni di secoli, quante sono le gocce d'acqua, le foglie degli alberi e i granelli di sabbia del mare e della terra, questa nuova porterebbe la più grande consolazione ai dannati, i quali direbbero: È vero che hanno da passare tanti secoli, avranno per altro da finire un giorno. |
A132000083 |
Oh quante giovanette sul fiore di loro età abbandonarono il mondo, la patria, i parenti, e andarono a confinarsi nelle grotte, ne' deserti, vivendo soltanto a pane ed acqua, anzi talvolta a sole radici d'erba, e tutto questo per evitare l'inferno! E tu che fai? dopo tante volte che ti meritasti l'inferno col peccato, che fai? Mettiti ai piedi del tuo Dio e digli: Signore, eccomi pronta a far quello che volete; non più peccati in vita mia; già troppo vi ho offeso; datemi pure ogni male in questa vita, purchè io possa salvare l'anima mia. |
A132000109 |
Oh quanto mai ella ama ed accoglie le anime pure e caste più delle altre! Quante grazie loro concede! Ma ricordatevi che questa virtù non si può conservare senza fuggire l'ozio, che è il padre di tutti i vizi, senza star lungi dalle cattive letture e dalle compagnie mondane e custodire i sensi del corpo, specialmente gli occhi. |
A132000117 |
Quante anime potremo levare dal sentiero della perdizione e rimetterle in quella strada, che le conduce a salvamento; ed allora quali grazie da Dio ci otterrà s. Luigi!. |
A132000238 |
Perciò quante sono le persone, che ascoltarono quei discorsi, altrettanti sono i peccati di scandalo, di cui dobbiamo accusarci. |
don bosco-la forza della buona educazione.html |
A133000047 |
La povera donna, di cui parliamo, persuasa di questa verità faceva ogni cosa per rendere dolce la vita della famiglia al suo marito; ma quante sollecitudini ella non dovette darsi per procacciargli quanto gli era necessario! Quale economia nel maneggio degli affari, quante privazioni per lei, quante veglie prolungate intorno ad un lavoro ingrato e poco lucroso, e ciò tutto per poter offerire all'indomani a suo marito una minestra ch'ella non poteva più prendere sul franco che egli le rimetteva ciascun giorno!. |
A133000057 |
Quante madri si occupano con premura degli ornamenti del corpo e nulla fanno per l'anima dei loro ragazzi! Che dovremo poi dire di quei genitori che oltre di non occuparsi del bene spirituale ed eterno della propria figliuolanza, sono d'inciampo alla loro eterna salute, dando scandalo coi loro discorsi e colle loro azioni? Che perciò invece di prepararli santamente alla comunione, li avviano infelicemente {21 [295]} alla strada della perdizione? Che terribile conto dovranno poi dare al tribunale di Dio!. |
A133000063 |
Quanti ragazzi e soprattutto quante giovanotte ripongono tutta la loro cura in vestire e adornare il loro corpo piuttosto che badare ad abbellire l'anima colle pratiche delle virtù? Quanti parenti non hanno altra ambizione che di vedere la loro figlia ben adorna e ben vestita perchè comparisca la più bella tra quelle che si accostano alla comunione! La madre di Pietro non aveva tali vane idee pel capo. |
A133000068 |
Di quante ricchezze io posso far provvisione per l'anima mia, quante grazie per voi e per mia madre io voglio {26 [300]} dimandare! Iddio essendo così buono come potrà rifiutarmi tali favori quando egli sia con me, e dentro di me, oh quanto io lo voglio pregare! Oh papà, voi sarete fortunato poichè egli ha detto: dimandate e riceverete. |
A133000144 |
Quante volte la buona madre benediceva il tempo impiegato per l'educazione di suo figlio! Quante volte il padre ringraziava la divina Provvidenza di avergli data una moglie che aveva saputo si bene insinuare i principii religiosi nel cuore del suo Pietro che allora formava la consolazione ed il sostegno dell'intera famiglia. |
A133000278 |
Quante anime andranno all'inferno!. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000024 |
Ora immaginatevi quante fatiche abbiano dovuto sostenere quei nostri antenati affine di rendere fruttifero il terreno! Colla massima premura gli uni si diedero a formare argini e rive per far prendere ai fiumi un corso regolare; gli altri a scavare canali in mezzo alle paludi perchè avessero il libero scolo. |
A139000270 |
Perciò egli pure, qual ribelle, fu condannato a morte, ed a chi gli avesse recisa la testa furono promesse tante libbre d'oro quante quella ne avrebbe pesato. |
A139000286 |
I Romani spaventati da questa sollevazione universale posero in piedi quante genti poterono, armando gran numero di schiavi, e ricorrendo alle nazioni estere loro alleate. |
A139000499 |
Quante volte sguainò la spada in guerra, altrettante furono le vittorie. |
A139000953 |
Non è a dirsi con quante lacrime e strida fosse ricevuta la fatale sentenza... lamenti inutili ai vinti!. |
A139001239 |
Invitò il primo Cacicco a conchiudere un trattato in forza del quale gli Spagnuoli si obbligavano a difendere il paese dalle scorrerie di non so quali crudeli vicini, e gli isolani dal canto loro promettevano di somministrare agli Spagnuoli vivande e braccia, quante ne abbisognassero. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000039 |
Ora immaginatevi quante fatiche abbiano dovuto sostenere quei nostri antenati per rendere fruttifero il terreno. |
A140000273 |
Perciò egli pure qual ribelle fu condannato a morte, ed a chi gli avesse recisa la testa furono promesse tante libbre di oro, quante quella ne avrebbe pesato. |
A140000284 |
I Romani spaventati da questa sollevazione posero in piedi quante genti poterono, armando ancora grande numero di schiavi, e ricorrendo alle nazioni estere loro amiche. |
A140000460 |
Quante volte sguainò la spada in guerra, altrettante ne uscì vincitore. |
A140000853 |
Non è a dire con quante lagrime e strida fosse ricevuta la fatale sentenza... lamenti inutili ai vinti! Bisognò abbandonare il luogo natio. |
A140001113 |
Invitò il primo Cacico a conchiudere un trattato, in fòrza del quale gli Spagnuoli si obbligavano a difendere quegli abitanti dalle scorrerie di non so quali crudeli vicini, e gli isolani dal canto loro promettevano di somministrare agli Spagnuoli vivande e braccia tante, quante loro abbisognassero. |
A140001634 |
Poscia quante gramatiche venivanmi alle mani io dava opera di mettermele in mente. |
A140001678 |
Allora quante accademie erano in fiore vollero avere il Peyron come loro compagno. |
don bosco-le scuole di beneficenza dell-oratorio di s. francesco di sales in torino.html |
A143000051 |
Ciò posto, la legge non determina quanti mesi dell'anno debba durare l'insegnamento in un istituto privato, quante lezioni alla settimana vanno consacrate, quante ore al giorno. |
don bosco-maraviglie della madre di dio.html |
A149000291 |
Oh quante le memorie. |
A149000456 |
- Quante volte si dovettero respingere schiere di giovanetti e permettere che andassero a fare i monelli nelle piazze per la sola ragione che non eravi più posto in chiesa!. |
don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html |
A150000022 |
Che se un esercito cristiano era talvolta costretto a scendere in campo per difesa della fede o per una qualche giusta causa, oh quante volte invocando Maria SS. videsi coronato di vittoria e di trionfo! Basta svolgere la Storia Ecclesiastica per trovarne esempi ad ogni pagina. |
A150000393 |
Lascio immaginare, se avrò fortuna, a chi mi leggerà, in quale costernazione fosse la famiglia per il miserevole stato di mia sorella; tutti piangevano! In quel momento di dolore, vennemi come un'ispirazione dal cielo, mi sovvenni quanti miracoli la Vergine Santissima e quante grazie e {173 [477]} favori Ella dispensava a chi l' invocava, mi raccolsi in me stesso, e rannicchiatomi in un cantuccio, coll'animo entusiasmato e colle lagrime agli occhi, pregai caldamente e con fervore Maria Salus infirmorum. |
A150000657 |
Sarebbe troppo lungo raccontarle quante altre volte nel seguito ed in quanti altri incontri io abbia avuto a sperimentare l'efficacia del ricorso alla santa Vergine Ausiliatrice, particolarmente allorchè trattavasi della sanità de' miei bambini, quali posso dire nati e conservati per di lei speciale favore. |
don bosco-massimino.html |
A151000100 |
Quante ragioni! Io non so che mai si possa dire contro la visibilità della Chiesa di Gesù Cristo!. |
A151000188 |
Date uno sguardo sopra di Roma; quante maraviglie della B. V. Maria! Osservate la Basilica di santa Maria Maggiore; di santa Maria in Trastevere, di santa Maria sopra Minerva; mirate questa Veneranda Chiesa di Ara Coeli, la {69 [191]} bella colonna che ricorda la definizione dommatica dell' Immacolato suo concepimento. |
A151000234 |
per il miserevole stato di mia sorella; tutti piangevamo; in quel momento di dolore, vennemi come un'ispirazione dal cielo, lui sovvenni quanti miracoli la Vergine Santissima e quante grazie e favori Ella dispensava a citi l'invocava, mi raccolsi in me stesso, c rannicchiatomi in un cantuccio, coll'animo entusiasmato e colle lagrime agli occhi, pregai caldamente e con fervore la Salus Infirmorum, feci voto che se mia sorella guarisse scriverci alla S. V. ed intanto consacrava nove giorni, recitando in ciascun giorno, tre Pater, tre Ave, tre Gloria Patri, e tre volte l'antifona Salve Regina; ed oli portento divino! l'ultimo giorno della novena lo stato di mia sorella d'un subito migliorò, cadde prima in dolce assopimento, e svegliatasi sentissi meglio, chiese da mangiare, e dopo alcun i dorai di convalescenza, ell'era guarita perfettamente. |
don bosco-notizie storiche intorno al santuario di nostra signora della pieve in vicinanza di ponzone.html |
A154000036 |
Per mettere in sodo la verità dei fatti, che si dicevano prodigiosi, non si esaminarono solo le persone, che avevano ricevute le grazie, i loro assistenti, i congiunti, i vicini, ma sì anche i Sacerdoti dei rispettivi luoghi, gli abitanti di civil condizione, i medici, i farmacisti, e quante persone probe e degne di fede erano informate del successo. |
don bosco-nove giorni consacrati all-augusta madre del salvatore.html |
A156000017 |
Ed oh! quante vergini devono il verginal candore alla protezione di Lei! quanti giovani la vittoria delle passioni! quanti padri, quante madri la salute eterna dei loro figliuoli! Si può dire che nella nuova legge non vi è santo, il quale non riconosca la sua {12 [264]} santità dall'intercessione di Maria. |
A156000111 |
Quante lodi avranno già rese a Dio tutti questi beati spiriti! Mettiamo pure insieme gli omaggi, le lodi, le adorazioni che già prestarono e ancor presteranno a Dio i nove cori degli spiriti celesti, i Cherubini, i Serafini, le Virtù, i Principati, le Potestà, i Troni, le Dominazioni, gli Arcangeli, gli Angeli; uniamovi ancora le lodi di tutti i santi che vi furono e vi saranno, dei patriarchi, dei profeti, degli apostoli, dei martiri, dei confessori, delle vergini, e dei giusti tutti. |
A156000129 |
- Quante anime buone anche oggidi trovano il più dolce piacere nel trattenersi delle ore avanti al SS. Sacramento! Un giorno fu interrogato un pio giovanetto perchè così sovente si recasse in chiesa, e vi passasse la maggior parte della ricreazione? Egli rispose: «In chiesa essendovi {80 [332]} Gesù, vi è il Paradiso; perciò io amo meglio stare in Paradiso che altrove |
don bosco-novella amena di un vecchio soldato di napoleone i.html |
A157000063 |
Se noi siamo infermi, con quale sollecitudine non {17 [241]} corre egli verso di noi, comunque la malattia sia contagiosa o no! Vedi con quale zelo viene in soccorso del povero e del mendico! Quante lacrime egli non terge tutti i giorni! e ciò non ostante quale ne è spesso la ricompensa? il disprezzo e l'oltraggio!. |
A157000190 |
Chi sa quante volte egli protesse il missionario nel suo nascondiglio e le suore nel loro convento? Era di una calma e coraggio {53 [277]} incomparabile, quando tutti tremavano al primo segno d'allarme egli solo restava impavido e dava cuore a' suoi. |
don bosco-novelle e racconti.html |
A158000042 |
Ve' quante sono! Chi le può contare? - Tant' è, non va bene pigliarsi la roba altrui, riprese Faustino, ancorchè sia una piccolezza. |
don bosco-pratiche divote per l-adorazione del ss. sacramento.html |
A162000016 |
Bisogni spirituali, bisogni temporali, bisogni per noi stessi, bisogni per la famiglia, pericoli da evitare, grazie da ottenere, lagrime da rasciugare, vittorie da conseguire, tentazioni da superare, oh quante altre necessità sconosciute per lo più alla comune degli uomini, ma tanto più note a chi ne sente il peso, fornirebbero materia abbondante alle nostre suppliche! Se si trattasse solo di bisogni temporali, se un gran signore offrisse ad un mendico ampia libertà di rovistare a piene mani ne' suoi scrigni, che direste di questo mendico se invece di approfittare di si bella occasione impadronendosi di quei tesori venisse a domandare a' miei lettori cosa abbia da fare? Or bene Gesù sacramentato rivelò a s. Teresa che il modo più grato con cui si potesse ringraziarlo {20 [272]} dopo la santa comunione era il domandargli delle grazie. |
don bosco-raccolta di curiosi avvenimenti.html |
A163000272 |
E quante volte furono interrogati! E sì, interrogati da ogni ceto di persone, da numerose commissioni apposite di Vescovi, di Vicari generali, di Prelati, di letterati, di medici, di professori d'ogni sorla di scienze, da personaggi i più gravi e i più distinti!.... |
A163000273 |
Certo è, che forse mai nessun reo fu dai tribunali di giustizia investito così e pressato con tante difficoltà {58 [426]} e interrogazioni intorno ad un delitto imputatogli, con quante lo furono questi due villanelli sopra la visione che essi raccontano. |
A163000417 |
Oh in quante case e in quante botteghe il Diavolo sta facendo la battuta! Quella signora maledice il paggio, e il paggio sotto voce risponde per le rime; e la padrona maledice la serva o la donzella, {104 [472]} e la donzella canta sullo stesso tuono delle maledizioni; e il capo di casa contro i giovani; e il Diavolo sta dicendo: «Oh bravi, oh che bella musica!». |
don bosco-regolamento dell-oratorio di s. francesco di sales per gli esterni.html |
A164000217 |
Nell' atto di accettazione debbono indicare il nome, cognome, paternità, luogo di nascita, età e domicilio, se sono promossi alla comunione e quante volte, se cresimati. |
A164000234 |
Nell' atto di accettazione devesi indicare nome, cognome, paternità, luogo di nascita, professione, età e domicilio, se sono promossi alla comunione e quante volte, se cresimati. |
don bosco-regole o costituzioni per l-istituto delle figlie di maria ss. ausiliatrice.html |
A168000125 |
Sopra quante seguiranno queste regole discenda copiosa la pace e la misericordia di Dio. |
don bosco-scelta di laudi sacre.html |
A176001027 |
Ahi quante volte, ahi quante. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1877.html |
A181000037 |
Oh quante volte non potendo {44 [357]} contenere la piena del cuore andava poi sfogandosi col maestro, indicando il desiderio di dare la vita per salvar anime; il desiderio di patire per amor di Gesù Cristo, più che tutti gli uomini del mondo; il desiderio di slanciarsi tra gli uomini procurando la loro conversione! Fu nella frequente Comunione e nella meditazione, che imparò a vincere talmente se stesso, che i suoi compagni e superiori non trovavano neppure la più piccola cosa da appuntargli! Fu a queste due fonti che attinse quell' amore ai disprezzi, per cui non solo non si offendeva quando era ingiuriato o disprezzato, ma che gli fecero domandare più volte al suo maestro licenza di fare qualche stranezza, per poterne aver dispregio dai compagni.... |
A181000042 |
Quante volte fu visto sospendere il passo, e quasi direi tenerlo levato in aria, voltandosi indietro al primo suono del campanello, che lo chiamava ad un qualche suo dovere! Avvenne qualche volta, che più per impotenza che per negligenza, non compì qualche pratica da noi avuta come regola; non che coprirla e fare che non si sapesse; andava immancabilmente esso stesso a manifestarsi al superiore e a domandarne qualche penitenza. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1878.html |
A182000040 |
catechismo regolare; e noti che qui i ragazzi son tanti quante le locaste che devastarono l'Egitto. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1880.html |
A183000073 |
Quante volte fu veduto privarsi della colazione per far la carità al tapino, che lagrimoso chiedeva il pane della trita! Quante volte a tergere le lagrime a qualcuno dei suoi fratellini ed a farlo migliore fu visto cedergli buona parte del suo scarso companatico! Che ottimo cuore! Non basta; diciamo pure: Che fedo viva, grande, operosa! Giacche egli di queste virtuoso privazioni sapeva farne continuamente. |
don bosco-societa di san francesco di sales. anno 1879.html |
A184000043 |
Oh! quante volte ripetè in quei giorni: che bontà ebbe mai per me il Signore ritirandomi dal mondo, dove mi sarei trovato in tanti pericoli, e chiamandomi allo stato religioso in cui ho potuto servirlo. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000098 |
D. Quante furono le persecuzioni generali di quest'epoca, e chi fu l'autore della prima?. |
don bosco-storia sacra.html |
A191000472 |
Mirate, o figliuoli, quante maraviglie opera Iddio a favore di coloro che gli sono fedeli. |
A191000547 |
Timoteo già altre volte battuto da Giuda lo venne pure ad assalire con quante truppe potè adunare. |
don bosco-storia sacra [10a edizione].html |
A192000314 |
Quante maraviglie opera Iddio a favore di coloro, che gli sono fedeli!. |
don bosco-strambi avvisi alle figlie cristiane.html |
A193000050 |
Il Parroco non potendo a meno d'ammirare tanti lumi in una giovine figlia, le disse: O Dorotea, come voi siete felice! quante consolazioni non avete voi nel vostro stato?. |
don bosco-una famiglia di martiri.html |
A194000058 |
Claudio: «Dove prendeste il danaro necessario per sostenere tante gravi spese quante si ricercano in così lungo viaggio? E quali sono i vostri natali?» Audiface non era forse in grado di dare esatta risposta all'Imperatore, perciò Mario prese egli la parola e disse: «Dio Onnipotente lo sa, che noi apparteniamo a nobile famiglia. |
A194000166 |
È consolante il girare lo sguardo attorno a quelle pareti; e mentre questo rapido volgere di occhi è sufficiente a forzare chicchessia a confessare quante giustamente appartenga a s. Abaco e compagni il glorioso titolo di Patroni dei febbricitanti, chiaramente pure dimostra non esser meno loro dovuto il titolo di protettori in ogni qualunque necessità. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. anacleto s. evaristo s. alessandro i.html |
A199000025 |
La persecuzione di Traiano era egualmente terribile e sanguinosa in tutte le parti del Romano impero; perciò potrà ognuno facilmente comprendere quante fatiche s Anacleto abbia dovuto sostenere per governare la Chiesa di G. C. Il santo Pontefice trovò tempo e mezzo per provvedere a tutto. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. aniceto s. sotero s. eleutero s. vittore e s. zeffirino.html |
A200000092 |
Teofilo soggiunse: Dite con quante e quali benedizioni sia stato santificato questo giorno, affinchè possiamo mettere tali cose in iscritto. |
don bosco-vita del giovanetto savio domenico.html |
A205000125 |
Più volte l'ho udito esclamare: quante anime aspettano il nostro aiuto nell' Inghilterra; oh se avessi forza e virtù vorrei andarvi sul momento, e colle prediche e col buon esempio vorrei guadagnarle tutte al Signore. |
A205000348 |
Quante volte io l'osservai con quel suo sguardo rivolto al cielo, al cielo che sì presto doveva essere la sua dimora, raccogliere tutti i suoi sentimenti, e con quell'atto offrirli al Signore ed alla Beatissima sua madre, con quella pienezza di affetti, che appunto richiedono le recitate preghiere! E questi sentimenti, o amatissimi giovani, erano poi quelli, che animavano i suoi pensieri nel compiere ogni suo dovere, erano quelli, che ogni suo atto, ogni sua parola santificavano, che tutta la sua vita interamente dirigevano alla gloria di Dio. |
don bosco-vita della beata maria degli angeli.html |
A208000064 |
Molti attirati dall' odore di sua santità venendo da lei per consigli, non si potrebbe dire il gran bene che ella facesse coi santi suoi discorsi, e in quante anime ella accendesse l' amor di Dio. |
A208000071 |
Quante e quali fervorose preghiere non faceva ella durante la guerra dei Turchi! Non vi era rigore di penitenza, a cui ella non si abbandonasse per ottenere da Dio il trionfo della Religione e dei suoi figli. |
A208000072 |
Oh! se questa figlia divotissima della Chiesa vivesse ancora ai tempi nostri, al vedere la presente guerra che si fa a questa buona Madre di tutti i fedeli, e ai suoi ministri, quante lagrime non verserebbe per dolore, quante preghiere non innalzerebbe a Dio, e a quante penitenze non si abbandonerebbe per ottenerle una pronta pace! {107 [381]}. |
A208000074 |
Fin da fanciulla si sentiva rapita al solo pensare a Gesù Sacramentato, e noi abbiamo già veduto quante lagrime ella sparse {108 [382]} fin dai teneri suoi. |
don bosco-vita di s. giuseppe.html |
A210000083 |
Quante notti Giuseppe, che era vecchio e povero, si vide risospinto, quando tentava di avvicinarsi alla fonte, cui la carovana si era arrestata per dissetarsi!. |
A210000088 |
Tuttavia in mezzo alle sue pene quante consolazioni per Giuseppe! Era per Gesù che lavorava, e il pane che il divino fanciullo mangiava era egli che l'aveva acquistato col sudore della sua fronte. |
A210000112 |
Quante volte quelle {76 [356]} care labbra si erano appressate riverenti a stampargli amorosi baci o a scaldargli nell' inverno le intirizzite membra; e quegli occhi, che allora stavano per chiudersi alla luce del giorno, quante volte eransi aperti al pianto, onorando le sofferenze di Lui e di Maria, quando doveva contemplarlo fuggiasco in Egitto, ma specialmente quando per tre giorni lo pianse smarrito in Gerusalemme. |
don bosco-vita e martirio dei sommi pontefici san lucio i e santo stefano i.html |
A220000160 |
Intanto Sinfronio fu menato all'esame davanti Olimpio tribuno, che cominciò ad interrogarlo così: Ascoltami, o Sinfronio, e fa quanto ti comandano i nostri principi; imperciocchè se non li ascolti chi sa a quante sciagure andrai soggetto, e forse la morte ne sarà la fine. |
don bosco-vita infelice di un novello apostata.html |
A221000025 |
Quante contraddizioni proferite voi mai stasera! Un momento dite, che la vita degli antichi vostri buoni amici era da voi invidiata; ed un altro momento dite, che il loro è un vivere malinconico e tristo. |