don bosco-angelina.html |
A002000010 |
Tutti trattenevansi volentieri con lui perchè faceva del bene, a chi poteva, ma del male a nissuno. |
A002000074 |
Ma che diremo delle occupazioni domestiche? Con ammirabile disinvoltura cucinava, apprestava la tavola, assettava i letti, scopava, mugneva il latte, ne faceva la quagliata, il burro, la ricotta, il cacio, in fine cucire, ricamare, rappezzare, soppressare erano lavori da lei fatti, come se ciascuno fosse di unico suo mestiere. |
A002000077 |
Ciò ella faceva con animo allegro, con brevità, spiegando le cose con belle similitudini e con esempi ameni che ella sapeva in copia. |
A002000113 |
Una maestra faceva parimenti un esercizio pratico intorno alle cose di cucina, di tavola, di camera. |
A002000114 |
- Ma le mie afflizioni si accrebbero dallo spreco che si faceva del danaro in cose inutili e talvolta {41 [211]} dannose. |
A002000140 |
A queste parole si acquetò; e rivolse le sue sollecitudini per effettuare il progetto che da qualche tempo vagheggiava e che la sola mia presenza in famiglia faceva ritardare. |
A002000143 |
Dobbiamo occuparci di tante cose nostre, perchè andarci a mischiare ancora nei fatti altrui? Faceva bene a chi poteva, male a nissuno. |
A002000151 |
Nella casa del suo padrone era venerata come un idolo, e Pietro considerandola come propria figlia, la faceva padrona della casa a segno che ella poteva in casi particolari allontanarsi {62 [232]} per assistere infermi, fare catechismo a povere ragazze, prepararle a fare la loro confessione e comunione. |
A002000157 |
- Sembra che Dio abbia gradito il sacrifizio che Angelina faceva della sua vita; giacchè poco dopo il Romano Pontefice, fatto libero di se stesso, partiva da Fontainebleau e ritornava pacificamente sul suo trono a Roma. |
don bosco-angelina [v.13].html |
A003000055 |
Per la qual cosa una fanciulla, ancora giovane come te, al sentire un discorso scandaloso, disse a chi lo faceva: fuggi di qua, o diavolo maledetto. |
A003000079 |
S. Luigi negli ultimi momenti di sua vita, confortato da Maria, non solo non temeva la morte, ma era pieno di contentezza di mano in mano che si faceva più vicina l'ultima ora di sua vita. |
don bosco-apparizione della beata vergine sulla montagna di la salette.html |
A004000044 |
Subito dopo 1'apparizione, Massimino e Melania, nel far ritorno a casa, s'interrogarono tra di loro, perche mai la gran Dama dopo che ebbe detto «le uve marciranno» ha tardato un poco a parlare e non faceva che muovere le labbra, senza far intendere che cosa dicesse?. |
A004000085 |
Quando la madre lo voltava dalla parte opposta egli faceva visibili sforzi per essere rivoltato verso la splendida apparizione. |
don bosco-associazione dei divoti di maria ausiliatrice.html |
A009000260 |
Egli è su questa verità che erano fondate le penitenze canoniche così severe, che la Chiesa nei primi secoli faceva imporre ai peccatori pentiti. |
A009000264 |
Nel primo secolo dell'era volgare abbiamo il fatto accennato; nel secondo secolo leggiamo che nel tempo della persecuzione, quando qualche peccatore faceva ritorno alla Chiesa, prima era obbligato a confessare i suoi peccati, quindi gli si imponeva un tempo fra cui, se esercitavasi con fervore in opere di penitenza, avrebbe ottenuto indulgenza, vale a dire gli sarebbe abbreviato il tempo della penitenza. |
don bosco-biografia del giovane mazzarello giuseppe.html |
A012000002 |
Era per altro molto adattata all'infaticabile Teologo Giovanni Borelli, che, essendo di assai bassa statura, vi si accomodava a maraviglia, e faceva ogni sera dei giorni festivi una predica con molto zelo e con molta soddisfazione dei giovanetti, che numerosi intervenivano ad ascoltarlo. |
A012000002 |
Qui all'aria aperta si radunavano circa 500 giovanetti, qui si ricreavano con ogni sorta di giuochi, qui si confessavano al direttore, il quale li ascoltava seduto sopra una riva nell'angolo del prato, qui recitavano una parte delle loro preghiere, qui si faceva loro la spiegazione del Catechismo, e simili. |
A012000004 |
Entrando poi in città si faceva silenzio e ognuno si metteva schierato, e di mano in mano che giungea al sito più vicino al proprio domicilio, ciascuno si separava dalle file e si recava a casa sua. |
A012000007 |
Esso faceva tutto; il direttore, professore, maestro di musica, predicatore, assistente, cuoco. |
A012000007 |
Ma un nuovo bisogno si faceva sentire. |
don bosco-biografia del sacerdote giuseppe caffasso.html |
A013000004 |
Questi sono: Ultima volontà per disporsi alla morte, ossia Esercizio per la buona morte, che egli soleva fare una volta al mese: l' altro Visita al SS. Sacramento per ciascun giorno della settimana, la quale visita egli faceva ogni giorno invariabilmente. |
A013000013 |
All'età di dieci anni la faceva già da piccolo Apostolo in sua patria. |
A013000013 |
Grandi e piccoli, giovani e vecchi tutti invitavali a venire in casa sua, di poi accennava loro d'inginocchiarsi e fare con lui breve preghiera; poscia montava sopra una sedia, che per lui diveniva un pulpito, e da questa faceva la predica, cioè andava ripetendo le prediche udite in Chiesa, o raccontando esempi edificanti. |
A013000044 |
Ma ciò faceva con umiltà, con rispetto e con tale prestezza che una persona assai stimata non seppe altrimenti esprimere questa singolare prerogativa di D. Caffasso se non con queste parole: Ègli aveva niente per l'umanità, ma tutto per la carità. |
A013000050 |
Lo stare immobile cosi lungo tempo anche {30 [380]} quando il freddo è essai crudo faceva sì, che uscendo egli per recarsi in sacrestia traviava e doveva appoggiarsi di banco in banco per non cadere, e talvolta a metà della chiesa era costretto ad inginocchiarsi o porsi a sedere. |
A013000074 |
Una persona di grave autorità e che frequentò D. Caffasso nel corso della vita, lo visitò più volte nel corso della malattia, dopo averne esaminato attentamente il contegno, quanto diceva e faceva, proferì questo franco giudizio: {40 [390]} Egli, D. Caffasso, non ha bisogno dei nostri suggerimenti; egli è in diretta comunicazione con Dio, egli si trattiene in familiari colloquii colla madre del Salvatore, col suo Angelo Custode e con San Giuseppe. |
A013000077 |
Ogni giorno, e si può dire ogni momento, faceva qualche {41 [391]} pratica o qualche giaculatoria in onore di Lei. |
A013000086 |
E chi faceva parte di questa funzione, udiva a dritta e a sinistra spontanei elogi della santità, dello zelo, della generosità del venerando sacerdote, e vedeva le lacrime di tutti spargersi miste alla preghiera, interrotta dai singhiozzi. |
A013000090 |
La mattina del 30 agosto aprivasi la {51 [401]} chiesa di S. Francesco per la mesta cerimonia, e l'aspetto maestoso di quel santo luogo faceva dire a più d'uno che simile ricchezza non avrebbe disdetto a regal principe, non avvertendo che il Defunto per cui erasi preparata quell'onoranza godeva in effetto l'impero dei cuori. |
A013000117 |
Insegnava il modo di ascoltare con frutto {77 [427]} le confessioni dei fedeli, ma egli stesso passava più ore al confessionale, osservava se la sua morale riusciva fruttuosa; ne notava gli effetti e le conseguènze, e ciò faceva con tale destrezza, o dirò meglio, con tale pietà, scienza e prudenza che non saprebbesi dire se fosse più grande la consolazione ed il frutto in chi l'ascoltava nelle conferenze od in chi aveva la bella sorte di avere in lui una direzione spirituale. |
A013000119 |
Il suo bel modo di predicare faceva che la sua predicazione sempra fosse con massima ansietà ascoltata; bastava spargere la voce che D. Caffasso predicava, che tosto si eccitava una specie di entusiasmo per andarlo ad ascoltare. |
A013000129 |
Lo spirito di fede e di speranza che D. Caffasso infondeva negli altri, faceva, sì che non di rado i pazienti montavano con gioia la scala fatale, e ridendo accoglievano il colpo di morte; a segno che un carnefice ebbe ad esclamare: alla presenza di D. Caffasso la morte non è più morte, ma è una gioia, un conforto, un piacere. |
A013000137 |
Questa maravigliosa tranquillità faceva sì che egli potea con calma trattare molti e svariati affari senza turbamento delle facoltà intellettuali. |
don bosco-biografie. confratelli chiamati da dio alla vita eterna nell-anno 1880.html |
A014000004 |
Ogni dì faceva la sua visita al SS. Sacramento, e sapeva sempre farsi accompagnare da molti e molti di essi. |
A014000005 |
Mentre faceva scuola era pur destinato all'uffizio di catechista. |
A014000017 |
Fornito di sufficiente ingegno e di molto buona volontà di imparare faceva grande profitto nella scuola che frequentava in paese, benchè con suo grande dispiacere abbia dovuto presto lasciare quella occupazione per andare coi fratelli a coltivare la campagna. |
A014000023 |
La vita che condusse quivi non è certo ricca di episodii nè feconda di fatti straordinarii: è la vita di colui che ha un solo impegno cioè di studiare molto per rendersi presto atto ai sacri ministeri e sempre più virtuoso per farsene degno; ma i suoi meriti certo sono grandi perchè egli faceva tutto pel Signore, ed il Signore aveva ogni giorno a registrare a suo conto centinaia {14 [18]} di atti di mortificazione di sè, di preghiera affettuosa, di pietà ardente, di carità verso i compagni, di pazienza e di rassegnazione continua. |
A014000026 |
La sua buona volontà suppliva a tutto, e trattandosi di compiere un suo dovere, ed un'azione qualsiasi impostagli, l'ubbidienza si faceva per lui una morale necessità. |
A014000028 |
Il buon Giuliano che tutto era nel desiderio di passare gli esami, per esser presto amine ammesso a fare i suoi voti, non voleva far caso dello sua debolezza, e quasi superiore al male non se ne dava per inteso, e non ne faceva motto con chicchessia. |
A014000072 |
Quando nessuno se lo aspettava, anzi quando appunto il nostro chierico faceva calcoli sul giorno di far ritorno nella nostra casa non sembrandogli vero di dovere si a lungo star lontano dai suoi superiori e compagni, nella notte fra l'otto ed il nove Settembre, essendosi ripetuto l'attacco che lo aveva improvvisamente assalito a S. Pier d'Arena con atroci spasimi alle viscere, accompagnato da violenti vomiti, quasi repentinamente {28 [32]} spirava la bella anima sua fra le braccia dei suoi genitori. |
don bosco-biografie 1881.html |
A015000011 |
Addetto alla cura del giardino che gli era stato affidato, lo si vedeva continuamente occupato alla coltivazione di esso; e ciò faceva con tanta diligenza, che non avrebbe potuto far di più chi vi si fosse applicato per proprio conto. |
A015000012 |
Anzi trattandosi di servizio che doveva recar frutto alla Congregazione, aggiunse all'amor del lavoro l'impegno che se ne faceva pel dovere della propria coscienza. |
A015000029 |
In sui tredici anni veniva accettato nell'Oratorio di S. Francesco di Sales in Torino, e vi faceva l'ingresso nel giorno 30 dicembre del 1865. |
A015000031 |
Dapprima fu destinato al collegio di Lanzo ove faceva la scuola elementare. |
A015000037 |
Il giovane Chicco faceva l'ingresso in età d'anni 12, cioè nel giorno 8 d'ottobre del 1858. |
A015000045 |
Il che faceva che il suo confessionale fosse assai frequentato, e non pochi penitenti lamentassero ancora parecchi anni dopo l'assenza di lui, da cui avevano ricevuto tanto spirituale vantaggio. |
A015000049 |
Un suo confratello parlando dell'amore ch'egli aveva per questa virtù, così si esprime: Lo stato di sacerdote, e sacerdote {22 [408]} confessore, di salesiano e salesiano Direttore, espone senza dubbio a molti pericoli; ma chi si mortifica, vigila e prega è sempre al sicuro, e questo è ciò che faceva il caro D. Chicco. |
A015000052 |
Maria e Gesù Sacramentato erano il solo suo conforto, e ricorrendo ad essi il suo cuore si faceva rassegnato e tranquillo. |
A015000055 |
Ai soliti e molti suoi incommodi erasi aggiunto da quasi un anno una tosse atroce, insistente ed ostinata, che sovente gli toglieva quasi il respiro, ed un'affannosa oppressione al petto faceva poco ben presagire dell'esito della sua malattia. |
A015000055 |
Lo stare continuamente nella medesima posizione gli aveva reso {24 [410]} intollerabile il giacere nel letto, che una piaga sola formatasi su tutto il dorso gli faceva sentire ad ogni movimento atroci dolori, e tutto egli sopportava con ammirabile pazienza e rassegnazione. |
A015000064 |
Intanto tra le alternative del male ora più, ora meno minaccioso, tra le preghiere ch'egli andava ripetendo, tra quelle che gli facevano i Confratelli che lo assistevano, passarono ancora due giorni ed il termine di sua vita si faceva imminente. |
A015000065 |
Benedisse a Gesù che ve lo aveva chiamato, benedisse a Maria che ve lo aveva condotto, benedisse al momento che vi si aggregò, benedisse ai buoni esempi ricevuti dai confratelli, benedisse a tutti, e pregando per tutti si faceva animo al pensiero che presto tutti si sarebbero riuniti a lodar Dio nel bel paradiso. |
don bosco-biografie dei salesiani defunti negli anni 1883 e 1884.html |
A016000013 |
Ad Arenzano il nostro Giovanni passava la sua vita, qual'altro Samuello, alla custodia del tempio, e mentre serviva lo zio in quei lavori domestici che erano adatti all'età sua, faceva pure come da sacrestano e serviva le messe. |
A016000014 |
» o quello che di altri faceva S. Bernardo: « Agebat senex moribus, annis puer » il che col medesimo senso è bellamente espresso dal poeta italiano: « Sotto biondi capei mente canuta ». |
A016000015 |
Faceva il suo ingresso in quell'Ospizio il 16 Dicembre 1872, avendo compiuto i 14 anni, nè più se ne mosse se non per venire all'Oratorio l'8 di Luglio del 1874. |
A016000020 |
Lo si vide molte volte ad interporsi tra i giovani dell'Ospizio per comporne i dissensi: ogni favore che altri domandasse, {6 [14]} e che fosse in suo potere lo faceva molto volentieri; se poteva prestarsi in loro servizio o in dormitorio, o in ricreazione, od altrove non lasciava mai passare occasione senza farlo: dava buoni consigli quando giudicava che ciò potesse tornare opportuno a qualche compagno, nè mai in ciò si lasciava vincere dal rispetto umano. |
A016000021 |
Specialmente questo si faceva in occasione dell'esercizio di buona morte. |
A016000032 |
Di qui i sospiri amorosi che lungo il giorno faceva anche in presenza de' compagni: da questo ancora avveniva che in tutti i suoi libri e quaderni si trovavano scritte queste stesse aspirazioni. |
A016000033 |
Un giorno vedendo che non faceva colezione, gli domandò: « che è che non mangi? » « È niente, non ho troppo appetito ». |
A016000037 |
L'amore e la stima che si faceva di lui, lo facevano rispettare. |
A016000037 |
Nel medesimo modo sorrideva quando alcuno lo carezzava, come quando gli faceva un'ingiuria. |
A016000038 |
Egli cercava di avvicinarlo, e quando in ricreazione lo incontrava solo, gli faceva opportune interrogazioni, gli raccontava qualche fatterello, gli insegnava dove fosse il refettorio, il dormitorio, lo studio, le scuole; gli faceva conoscere le regole della casa, e poi anche lo conduceva in chiesa a pregare breve tempo, ed in seguito lo divertiva e lo teneva allegro. |
A016000040 |
Quello che fece con me, conobbi in appresso che lo faceva anche con quanti avea occasione di poterlo fare; e molti ora lamentano la perdita di chi fu il primo nell'Oratorio a metterli sulla buona strada ». |
A016000042 |
Un suo compagno di vendemmia ci racconta di lui, che, essendo andato a Chieri per vendemmiare, e non essendovi alla cascina alcuna capella, Arata si era fatto un piccolo altarino, avanti al quale faceva le sue preghiere, cantava lodi sacre; e quelle volte in cui non vi era molto da fare, cantavano anche il Vespro od il Mattutino della B. Vergine. |
A016000054 |
Non solo egli si guardava di non far guasto alcuno per piccolo che si fosse: ma vedendo qualche compagno tagliuzzare il banco o far altro guasto, subito ne lo ammoniva, o faceva in modo che il guasto non avvenisse. |
A016000057 |
Questa diligenza faceva sì che gli avanzasse alle volte un po' di tempo prima del segno di andare in chiesa, ed allora, o s'inginocchiava accanto al letto a pregare, o leggeva qualche libro divoto. |
A016000070 |
Moltissime altre cose sarebbero a dirsi di questo tempo che passò nell'assistenza degli artigiani e del bene che vi faceva; ma per non dilungarci soverchiamente s'intralasciano. |
A016000071 |
La qual cosa appuntino con gran profitto faceva il nostro Giovanni. |
A016000074 |
Sapendosi la sua gran divozione alla Beata Vergine, gli si die' più volte a baciare la sua immagine; e ciò faceva con tanta divozione, che era una vera consolazione a vederlo. |
A016000076 |
Dopo la sua morte, ritirandosi tutti i suoi libri e i varii oggetti che teneva, gli si trovò tra le altre cose un quadernetto intitolato: « libro d'oro; » in esso andava notando tutti i propositi che egli ogni dì faceva. |
A016000090 |
Continuò, come già da buona pezza faceva, ad accostarsi quotidianamente alla SS. Comunione, essendo divotissimo di Gesù in Sacramento, e non pago di questo lo andava frequentemente a visitare, animando a ciò e coll'esempio e colle parole non pochi dei giovanetti a lui affidati. |
A016000142 |
La S. Comunione che già durante il ginnasio era stata da lui frequentata, qui poco alla volta divenne quotidiana: le visite in chiesa si fecero più frequenti e fervorose; e tra i proponimenti che fece cominciando l'anno 1883 troviamo che egli le distribuiva nel seguente modo: subito dopo la colezione, facendo la visita in chiesa, metteva l'intenzione di onorare specialmente il S. Cuore di Gesù: in quella che faceva dopo pranzo, il SS. Sacramento: in quella che faceva nella ricreazione della merenda S. Giuseppe, S. Francesco di Sales, S. Luigi e nell'ultima, che si era proposto di fare dopo cena, Maria SS.. |
A016000145 |
Ma ciò non ostante le cose non riuscendo in modo che il professore avesse a chiamarsi contento di lui, egli se ne accorava grandemente ma pure continuava e cresceva la violenza che faceva a sè, e sentendosi necessitoso di qualche sfogo, non che di consiglio, molto con frequenza era dal direttore a chiamargli che dovesse fare; ed al suo consiglio si atteneva. |
A016000155 |
Fra i libri che questi faceva usare nella scuola uno ve n'era assolutamente cattivo. |
A016000157 |
Ma chi osservava a fondo le sue azioni, ed i suoi Superiori in particolare, non tardavano ad accorgersi della straordinaria puntualità in tutto ciò che era suo dovere e della perfezione colla quale faceva riflessivamente tutti i suoi atti e come già fin d'allora possedeva le virtù anche più difficili per un giovane. |
A016000157 |
Quando sapeva esservi qualche grave ammalato andava dal Signor Direttore, a chiedere permesso di vegliarlo di notte e faceva questo con tanta carità che tutti desideravano la sua compagnia. |
A016000163 |
In ricreazione poi negli altri tempi e sempre di tutto buon grado, usava tale carità e quasi si mostrava soddisfatto più egli del favore che faceva di quello che potesse esserlo chi l'avea ricevuto. |
A016000172 |
I suoi allievi di 1 a ginnasiale raccontano ancor ora come nel correggere i compiti di casa (ciò che egli faceva con la più scrupolosa cura), fosse solito aggiungere, dopo il giudizio in punti, alcune parole or di conforto, or di schiarimento, or di ammonizione, sempre però improntate della più squisita carità. |
A016000194 |
Era poi di una pietà così esemplare che oltre a fare con grande raccoglimento e fervore le pratiche di pietà comuni nella casa faceva ancora tutti i giorni immancabilmente varie volte la visita al SS. Sacramento ed a Maria Santissima e frequentò con sì gran fervore la S. Comunione, che, trovandoci un gusto straordinario ed un profitto grande, chiamò ed ottenne di poterla far quotidiana e non lasciò poi mai più di farla fino all'ultimo giorno della sua vita. |
A016000219 |
Recitava preghiere ed io gli dava a baciare il crocifisso e l'immagine di Maria Ausiliatrice, il che faceva con divozione straordinaria. |
A016000229 |
I suoi sfoghi d'amore ed i proponimenti di quel giorno non ci sono appieno noti; ma ecco come si espresse con un compagno: « Ora sono proprio contento: questa mattina ho detto al mio Padre spirituale tutto ciò che anche alla lontana mi faceva pena; non ho più la madre terrena, ma ho supplicato Maria SS. che mi facesse Ella sempre da madre pietosa; ho deposto l'abito vecchio del mondo e ho fermamente stabilito di lasciare con esso qualunque capriccio od altra cosa che mi sia d'impedimento per farmi santo. |
A016000234 |
In quell'anno il suo amore verso del SS. Sacramento crebbe smisuratamente; non solo faceva la santa Comunione ogni mattina, non solo prima d'incominciare qualunque {123 [131]} ricreazione andava, come usano molti buoni giovani nelle nostre case, a fare una visita a Gesù in Sacramento, ed a Maria SS., ma, o sia per mortificare sempre più nel giuoco la sua volontà, o sia per il grande amore che aveva acquistato verso Dio, spesse volte avveniva che troncasse la ricreazione per recarsi a pregare alcun poco in cappella. |
don bosco-biografie dei salesiani defunti nel 1882.html |
A017000012 |
Nelle visite che ei faceva nei miseri e spesso luridi loro tugurii egli con soccorsi materiali, con avvisi, conforti ed ammonizioni era sempre quale un angelo di salute e di pace. |
A017000018 |
Dopo qualche tempo Iddio ricompensò il fedele suo servo di quanto faceva e soffriva per Lui. |
A017000020 |
Alla sera faceva inoltre la visita al SS. Sacramento, e si portava al discorso e alla Benedizione, che avevano luogo nel Santuario di Maria Ausiliatrice in Valdocco. |
A017000028 |
Nel secolo soffriva egli di forte emicrania, la quale di tratto in tratto gli faceva passare dei giorni assai dolorosi. |
A017000029 |
- Ha ragione, rispose il Conte tutto rasserenato; io non faceva queste riflessioni, e perciò mi sono lasciato turbare senza motivo. |
A017000044 |
Laonde, secondo il regolamento, tutti i giorni, prima della scuola del mattino, egli faceva un'ora di Catechismo ai ragazzi; oltre ciò, siccomo i giovanetti dei paesi lontani venivano all'Oratorio nel mattino e non ne ripartivano che nella sera, così ei passava più ore di ricreazione con essi per assisterli e sorvegliarli. |
A017000046 |
Nei giorni feriali poi, non essendovi sì grande concorso di fedeli, egli confessava come alla spicciolata e a più riprese; ma finito che aveva di udire questo e quell'altro, egli non si partiva tosto di là, ma ripostosi ginocchioni, se era tuttavia oscuro, riaccendeva il suo cerino e recitava il Breviario, o faceva la meditazione, o s'intreteneva in pie letture, finchè altri si appressasse al confessionale. |
A017000046 |
Quella vista faceva correre alla mente il buon Pastore Gesù al pozzo di Sichem, che aspettava la Samaritana e gli abitanti della città. |
A017000049 |
Fu necessario che chi faceva le veci di D. Bosco, allora assente, lo andasse a trovare per tranquillarlo e persuaderlo che quel soggiorno in famiglia non era punto contrario alla professione religiosa, intervenendovi il pieno consenso anzi il consiglio dei Superiori. |
A017000061 |
Dopo la partenza di Don Bosco, di quando in quando l'infermo mandava a chiamare Don Rua che ne faceva le veci; ed ora esponevagli qualche pena, che inquietava la delicatissima sua coscienza; ora si raccomandava che pregasse e facesse pregare per lui; ora esponeva qualche dubbio sul suo modo di comportarsi nella malattia. |
A017000075 |
Tre cose tenevano da qualche anno alquanto angustiato l'animo suo: il timore di non aver suo figlio presso di sè nell'ultima malattia, se fosse morto nelle case della Congregazione; per altra parte anche più gli faceva pena il pensare di morire nel suo Castello, perchè temeva di non poter avere l'assistenza de'suoi Superiori e confratelli; e finalmente lo angustiava pur qualche volta la paura di perdere le facoltà mentali. |
A017000091 |
La sua salute per altro non pareva alterata, e nulla faceva presentire sì prossima la sua dipartita. |
A017000099 |
Tutte le settimane si confessava, e si comunicava quasi ogni giorno; tutti i mesi faceva con molto raccoglimento l'esercizio di preparazione alla morte. |
A017000100 |
Ma la sua pietà appariva specialmente nel raccoglimento con cui faceva ogni anno i Santi Esercizi Spirituali. |
A017000101 |
Alla fine di aprile dovè mettersi in letto; e nonchè impaurirlo, il pensiero della morte lo faceva sorridere, come chi era certo delle promesse di Dio, e della protezione di Maria Ausiliatrice, nel cui mese doveva morire. |
A017000101 |
Faceva meraviglia il vederlo sempre così tranquillo ed allegro, e non si poteva credere che dovesse soffrire tanti acerbi dolori egli che si mostrava sempre ilare e gioviale con tutti. |
A017000101 |
Si faceva chiamare al letto gli amici, li ringraziava dei benefici e delle cure affettuose che gli avevano usato; chiamava perdono a tutti dei disgusti e degli incomodi dati, e li pregava che chiedessero perdono per lui a tutti i superiori, specialmente a D. Bosco, che essendo lontano da Torino, non potè vedere in quegli ultimi giorni. |
don bosco-breve ragguaglio.html |
A021000038 |
P. Barreia faceva un analogo ragionamento. |
A021000051 |
Fu questo il dono che faceva distribuire a' giovinetti dei tre Oratorii di questa capitale. |
don bosco-brevi biografie dei confratelli salesiani [1876].html |
A022000019 |
Fin da giovanetto amava tanto la ritiratezza, che faceva presagire come egli non fosse fatto pel mondo. |
A022000038 |
Amava tutti, faceva del bene a tutti, e da tutti era grandemente riamato; così che poteva chiamarsi il vero amico del popolo. |
A022000039 |
Il superiore, al quale prestava illimitata obbedienza, in vista del gran bene che faceva nel secolo, volle che egli continuasse a vivere in sua patria. |
A022000046 |
Talora mentre rompeva le dure zolle, e bagnavale dei suoi sudori, faceva pur risuonare l'aria di lodi alla Beatissima Vergine, rallegrando e ad un tempo edificando i suoi compagni. |
A022000054 |
La febbre aragli sopraggiunta così gaglialda, che il povero malato faceva tremare il letto da capo a fondo, il respiro così affannoso da muovere a compassione. |
A022000056 |
Guidato da questo principio faceva volentieri qualunque cosa gli venisse comandata. |
A022000057 |
Non abbandonavasi all'ozio, non trattenevasi in conversazioni pericolose, bensì col suo libro di divozione egli recitava fervorose preghiere, e faceva risuonare quelle rupi cantando lodi a Maria SS. Parve che il Signore aggradisse le sue preghiere ed esercizi di pietà, accordandogli abbondanza di grazie e liberandolo da gravi pericoli. |
don bosco-cenni istruttivi di perfezione.html |
A027000056 |
«Sollecito quant' altri mai ne' doveri di studio, grandemente li amava, e faceva ogni suo possibile per profittarvi; impiegava tutto gelosamente il tempo dedicato a'medesimi, non vagando mai sopra altri libri, che non fossero quelli di scuola: volontieri partecipava a' circoli, ossia esercizii scientifeci della sua classe, e li animava del suo concorso; dove nelle dispute, se era commendevole per l'amore ed ansia che manifestava della verità, lo era anche più per quella discreta e rispettosa moderazione che osservava nel sostenerla. |
don bosco-cenni storici intorno alla vita della b. caterina de-mattei.html |
A028000046 |
Faceva grande freddo, ed egli era scalzo, e adosso non aveva che una misera veste senza maniche. |
A028000052 |
Circa quel tempo essendo andata in chiesa udì un predicatore, che faceva il panegirico di s. Caterina da Siena, di cui in quel giorno occorreva la festa. |
A028000060 |
Lo stesso faceva nella quaresima, e non di rado stava anche un giorno intiero senza nè mangiare, nè bere. |
A028000085 |
La sua umiltà le faceva desiderare di fuggire il mondo, affinchè nessuno sapesse e parlasse di lei. |
A028000086 |
Stimano più il loro onore, la loro casa, e gli stessi loro cani, {63 [63]} che la mia gloria, la mia Chiesa, i miei servi fedeli.» Questi e simili lamenti egli faceva con Caterina, soggiungendo essere questa la cagione della sua tristezza. |
A028000094 |
Le disse quindi che si doveva alzare il muro adoperando il piombino, pel quale venivano significate le tribolazioni, la gravezza delle quali faceva camminar sulla retta via quelli che da {68 [68]} Dio erano amati. |
A028000101 |
Ella fu quindi chiamata e ricevuta con grandi onori non solamente dalla sorella del Duca di Savoia, e dalle altre signore di quella illustre casa, ma fu altresì chiamata da lontani paesi, {73 [73]} e dovette andare parecchie volte a Casale per le istanze che le faceva Anna marchesa del Monferrato, parente del re di Francia. |
A028000107 |
Il conte da principio poca fede prestava a queste cose, e poco conto faceva della sua santità. |
A028000111 |
Questa prova le accrebbe la diligenza di pregare per le anime, che si trovano in quel luogo, e le faceva parer leggieri tutti gli altri patimenti. |
A028000114 |
Le astinenze che faceva per suffragare le anime del purgatorio furono tante e di tal sorta, che riempiva ciascuno di maraviglia, che essa potesse ancora vivere. |
A028000134 |
In questo modo ella si faceva tutta a tutti, accomodandosi alle condizioni delle persone per tutti guadagnare a Gesù. |
A028000135 |
La qual cosa però non faceva senza grande necessità. |
A028000139 |
Or è da sapere che se non fossero state le limosine delle persone caritatevoli, e di una speciale provvidenza di Dio, che alcune volte le somministrava miracolosamente il necessario per la vita, il lavoro delle sue mani in nessun modo le sarebbe bastato, sia per le frequenti sue infermità, sia perchè dopo aver ricevute le stimmate poco poteva valersi delle proprie mani, e sia ancora perchè la sua grande carità verso i poveri le faceva dar via {103 [103]} quanto aveva. |
A028000148 |
La grande unione, che ella aveva con Dio, le faceva soggette per fino le forze della natura. |
A028000155 |
Molti disturbi però le dava lo spirito maligno per impedire il gran bene che ella faceva pregando. |
A028000163 |
Il che ella faceva affinchè quel padre andasse via da lei con poca buona opinione del fatto suo. |
A028000174 |
Le disse che non si rattristasse per quello che il suo superiore male informato faceva contro di lei, assicurandola che quella persecuzione era a guisa d'un martello, che percuotendo una massa d'argento, quanto più la batte altrettanto la fa dilatare e risplendere. |
A028000175 |
- Perchè non osservi tu quel che comanda la Religione, e non fai a modo nostro? - Padre, io dimando solo quello che è utile all'anima mia, e che non sia contrario agli obblighi della mia religione.» Egli però non badando a quello che ella diceva continuava a rimproverarla dicendole che non così dovevasi regolare, e portandole per esempio un'altra vergine, che faceva tutto a modo suo. |
A028000181 |
Ivi parlando di varie cose, {135 [135]} desiderava il conte soprattutto d'intendere, qual segno, qual lume ella avesse per conoscere i segreti del cuore, e le cose avvenire, siccome ella faceva. |
A028000185 |
Caterina fattogli il segno della santa croce assicurò ai parenti che non faceva bisogno di quel taglio. |
A028000200 |
La stessa sera che arrivò ragionando con lei il conte e la contessa vennero a parlare di una vedova che faceva astinenze più del convenevole; sicchè dubitavano che non vi fosse qualche inganno del demonio. |
A028000215 |
Non di rado venendo alla sua cassetta, che già da lungo tempo era vuota, Caterina vi trovava quanto le faceva bisogno. |
A028000216 |
Nei primi raffigurò i seguaci di Lutero, che in quei giorni faceva grande guasto alla Chiesa, e milioni d'anime strascinava nell'errore; nella nave raffigurò la Chiesa cattolica, la quale ad onta dei suoi nemici, galleggia sempre vittoriosa nel mare di questo mondo, ed i suoi figli couduce sani e salvi al porto del Paradiso. |
A028000221 |
Molte preghiere e penitenze ella faceva specialmente pei suoi amici e figliuoli spirituali, che il Signore le aveva in special modo affidato. |
A028000225 |
Laonde attesta il padre Morelli che egli la vedeva non di rado così afflitta; che faceva compassione. |
A028000228 |
La sua malattia intanto si faceva ognora più grave, e a grandi passi avvicinavasi quel giorno, che doveva por fine al suo esiglio. |
don bosco-cenni storici sulla vita del chierico luigi comollo.html |
A029000009 |
Non correva solennità, non si faceva catechismo, o predica, non si dava benedizione, nè altra funzione facevasi in Chiesa a cui egli non intervenisse con animo allegro, e contento a prestar quei servizi di cui era capace. |
A029000023 |
Pregava egli, faceva pregare altri per lui, digiunava, prorompeva sovente in lagrime, si tratteneva molto in Chiesa, sinchè giunto il giorno di sua festa (così chiamava il giorno di sua vestizione chiericale) fece la sua confessione, e comunione, e contento assai più che se fosse sublimato a qualunque più onorevole carica, tutto compreso di santa apprensione, tutto concentrato {26[26]} in sentimenti di religione, raccolto, e modesto che pareva un angioletto, fu insignito del tanto rispettato, e desiderato abito ecclesiastico. |
A029000027 |
Per l'opposto parlando di se stesso, taceva tutto quello che poteva tornare in sua lode, non faceva mai parola di carica, onore, o premio {30[30]} a lui compartito, che anzi avvenendo che taluno il lodasse, mettevane la lode in facezia, abbassando così se stesso mentre altri l'esaltava. |
A029000028 |
Dato il segno della preghiera, o di qualunque altra sacra funzione, accorreva immantinente colla più esatta diligenza, e composto nella persona, col massimo edificante raccoglimento di tutti i suoi sensi, si faceva a favellare col Signore, nè mai si ravvisò nel Comollo il menomo rincrescimento a portarsi in Capella, o altro luogo ad assistere a cose di divozione. |
A029000030 |
Sempre amante e devoto di Gesù sacramentato oltre il fargli frequenti visite, e comunicarsi spiritualmente, approffittava pure di tutte le occasioni per comunicarsi sacramentalmente, il che faceva con grande edificazione dei circostanti. |
A029000034 |
Assiduo nella frequenza dei Ss. Sacramenti, nell'esercizio delle sacre funzioni, nel fare il Catechismo ai ragazzi in Chiesa, (il che faceva già sin da quando era ancora vestito da laico) ed anche per le vie quando gli avveniva d' incontrarne. |
A029000052 |
Sulle prime faceva un lamento clamoroso, come se fosse stato atterrito da qualche spaventevole oggetto; da li a mezza' ora tornato alquanto in se, e guardando fisso gli astanti, proruppe in tale esclamazione, ahi Giudizio! Quindi cominciò a dibattersi con forze tali, che cinque, o sei che eravamo astanti appena lo potevamo trattenere in letto. |
A029000064 |
Amministrati così tutti i santi sacramenti non pareva più un infermo, ma uno che stesse in letto per riposo; era del tutto consapevole di se stesso con animo pacato, e tranquillo, tutto allegro, altro non faceva che fervorose giaculatorie a Gesù Crocifisso, a Maria Santissima, ai Santi; perlocchè il signor Rettore ebbe a dire che non abbisognava che altri gli raccomandasse l'anima essendo sufficiente per se medesimo. |
A029000078 |
Questo io argomento non solo dalla scrupolosa riserbatezza nel trattare, o parlare con persone di sesso diverso; ma molto più da certe materie teologiche che egli niente affatto comprendeva, da certe interrogazioni ridicole che talvolta faceva, il che mostrava la sua semplicità, e purezza. |
A029000078 |
{80[80]} Mi conferma in questa opinione ciò che rilevai dal suo Direttore di spirito, il quale dopo lungo discorso meco fatto sul Comollo, conchiuse che aveva egli conosciuto in lui un Angioletto di costumi, che fervoroso, e divoto di s. Luigi sempre si studiava d'imitarne le virtù; difatti tuttavolta che di questo santo faceva parola, (oltrecchè gli offriva mattina, e sera special preghiera) parlavane sempre con trasporto di contento, e di gioia; anzi gloriavasi perchè ne portava il nome. |
don bosco-cenni sulla vita del giovane luigi comollo [2a edizione].html |
A030000025 |
Non correva solennità, non si faceva catechismo o predica, non si dava {17 [17]} benedizione, nè altra funzione aveva luogo in chiesa, a cui egli non intervenisse con animo allegro e contento a prestar quei servizi di cui fosse capace. |
A030000026 |
L'essere il Comollo alieno affatto dalle ragazzate che son proprie della giovanile età, sofferente e tranquillo a checchè potessegli a cadere, affabile cogli eguali, modesto e rispettoso con chiunque gli fosse superiore, ubbidiente con tutti, dato alla divozione, prontissimo nel prestare quei servigi, che in Chiesa gli erano permessi e che erano compatibili colla sua età, tutto faceva presagire che il Signore lo destinava a stato di maggior perfezione. |
A030000073 |
Pregava egli, faceva pregare altri per lui, digiunava, prorompeva sovente in lagrime, si tratteneva molto in Chiesa, sicchè, giunto il giorno di sua festa, (così chiamava il giorno di sua vestizione chiericale) fece la sua confessione generale con una fervorosa comunione. |
A030000080 |
In tali {47 [47]} trattenimenti co' suoi compagni faceva sempre uso della lingua latina. |
A030000091 |
Assiduo ai ss. Sacramenti, frequente alle sacre funzioni, puntuale nel fare il Catechismo ai ragazzi in chiesa (il che faceva vestito ancor da borghese), ed anche per le vie ogni volta gli avveniva di incontrarne. |
A030000122 |
Per ciò fare era d'uopo perdere la ricreazione e la colezione; ma egli si sottometteva di buon grado a queste privazioni, giudicandosi assai bene ricompensato dalla comunione che comodamente faceva nel servir la S. Messa. |
A030000125 |
Proseguendo nella sua passeggiata raccontava cose le più curiose ed edificanti, che nella sua mente faceva passare a rassegna nelle varie sessioni del Paradiso. |
A030000132 |
Sulle prime faceva un lamento prolungato, come se fosse stato atterrito da spaventevole oggetto o da tetro fantasma. |
A030000186 |
Difatto tuttavolta che di questo santo faceva parola (oltrechè gli offriva mattina e sera special preghiera), parlavano sempre con trasporto di gioia; anzi gloriavasi perchè ne portava il nome. |
A030000186 |
Questo io argomento non solo dalla scrupolosa riserbatezza nel trattare, o parlare con persone di sesso diverso; ma molto più da certe materie teologiche, che egli niente affatto comprendeva, {103 [103]} da certe interrogazioni che talvolta faceva, il che mostrava la sua semplicità e purezza. |
don bosco-cenno biografico sul giovanetto magone michele.html |
A031000007 |
Colgo il distro che tutti sono radunati intorno a colui che la faceva da guida; di poi con due salti mi lancio tra di loro. |
A031000059 |
Il compagno che gli faceva da custode se ne accorse, e cogliendone l'occasione un giorno gli parlò così:. |
A031000108 |
La ricreazione, come si è detto, la faceva compiuta. |
A031000109 |
Ebbi per altro non poco a maravigliarmi del suo totale cangiamento si nel fisico che nel morale; ed una cotale insolita gravità mista ad un'aria che lo faceva comparire nella fronte e nello sguardo piuttosto serio; la quale cosa indicava che il cuore di lui era in grave pensiero. |
A031000123 |
Ogni domenica faceva la s. Comunione per quell'anima del Purgatorio che in terra era stata maggiormente divola di Maria Santissima. |
A031000142 |
Compiuta la settimana in questa maniera, faceva la medesima alternazione in onore dei sette dolori di Maria, di modo che il consiglio indicato col N° 1° lo praticava la domenica in onore del 1° dolore di Maria, e così degli altri. |
A031000144 |
Ma se gli avveniva di vedere un compagno ansioso di trastullarsi, a lui tosto faceva parte de' suoi trastulli, contento di continuare altrimenti la sua ricreazione. |
A031000147 |
Magone scrivevagli volentieri il tema della scuola, ne faceva copia sulla pagina da consegnare al maestro; di più lo aiutava a vestirsi, gli aggiustava il letto, e infine gli {48 [202]} diede i suoi medesimi guantini perchè viemeglio si potesse riparare dal freddo. |
A031000149 |
Faceva di buon grado il catechismo; si prestava molto volentieri a servire malati, e chiedeva con premura di passare anche le notti presso di loro, quando ne fosse stato mestieri. |
A031000173 |
I luoghi, i divertimenti, i compagni mi strascinano a vivere come faceva una volta, ed io non voglio più che sia così. |
A031000196 |
Amava molto lo studio, e vi faceva non ordinario profitto. |
A031000210 |
La domenica del 16 gennaio i giovani della compagnia del SS. Sacramento, di cui faceva parte Magone, si radunarono come sogliono tutti i giorni festivi |
A031000247 |
Nel corso di sua vita faceva gran conto di tutte le pratiche religiose cui erano annesse le sante indulgenze, e si adoperava quanto poteva per approfittarne. |
A031000247 |
Questo pensiero era quello che gli faceva soffrire tutto con gioia; anzi quel male, che per via ordinaria cagionerebbe affanni ed angustie, in lui produceva gioia e piacere. |
don bosco-cenno istorico sulla congregazione di s. francesco di sales [1874].html |
A032000006 |
Questo incomparabile Pontefice mi accolse nel modo più benevolo; mi fece minutamente esporre i primordi di questa istituzione, e ciò che mi aveva mosso a cominciarla, {5 [235]} che si faceva e come si faceva. |
A032000017 |
In que' casi io faceva una dichiarazione, che spedita all'Ordinario de' miei cherici, per lo più li ammetteva agli ordini sacri. |
A032000019 |
Ho procurato di accomodare le animadversioni alle Costituzioni, e faceva un'esposizione di quelle che erano state inserte, di altre modificate, e si supplicava di sospenderne alcune, che sembravano doversi soltanto osservare fino a che la Congregazione non fosse definitivamente approvata. |
don bosco-congregazione particolare dei vescovi e regolari.html |
A034000103 |
Per le Dimissorie si concedeva di poterle rilasciare a tutti quelli che fossero entrati nelle nostre case prima dei quattordici anni; pegli altri di maggior età si faceva dimanda per un numero determinato, cosa che fu ognora concessa. |
don bosco-conversazioni.html |
A035000049 |
Vi assicuro, signor Curato, che non ho mai badato a queste cose: non ne faceva alcun conto. |
A035000058 |
In tempo di mia giovinezza, quando era soldato, ho udito a raccontare che un generale si faceva condurre innanzi i soldati imputati di qualche mancamento, e se scorgeva nel loro volto qualche cosa che gli spiacesse: fucilateli sull'istante, diceva, di poi giudicheremo la loro colpa. |
A035000174 |
Quel gran vescovo non poteva ascoltare le confessioni senza spargere copiose lagrime; la qual cosa faceva che i medesimi penitenti piangessero con lui, e di ciò che udiva in confessione ne parlava solamente con Dio. |
don bosco-conversione di una valdese.html |
A036000018 |
Faceva pur grave impressione sopra l'animo di lei l'allegrezza che le sue compagne palesavano ne'loro trastulli e segnatamente ne'giorni in cui si accostavano al Sacramento della Confessione e della Comunione. |
A036000039 |
Sono già andata una volta: ma egli mi disse che non poteva confessarmi se non mi faceva cattolica, {12 [270]}. |
A036000114 |
Giuseppa rispose: mi sono trattenuta più del solito a divertirmi e chiacchierare con le mie compagne, e vedendo che si faceva tardi, mi son messa a correre quanto ho potuto, e per questo sono alquanto agitata. |
A036000134 |
La sua sagacità e prontezza di spirito facevano, che ella spianasse le difficoltà che incontrava; però, quando qualche dubbio la inquietava, recavasi dal solito Curato a farselo dilucidare, che se non poteva andare in persona, il faceva per iscritto. |
A036000321 |
Dal discorso del prefato ministro, ognuno può di leggieri conoscere che egli cercava solo di metter in campo difficoltà, senza voler rispondere alle osservazioni, che Giuseppa gli faceva; alle quali osservazioni, sebbene semplici e facili, era impossibile il trovare una risposta che davvero le combattesse. |
A036000324 |
Raramente persona di casa le indirizzava parola nè per biasimarla, nè per lodarla di quanto faceva; nè più le si faceva rimprovero della sua determinazione. |
don bosco-deliberazioni del capitolo generale della pia societa salesiana tenuto in lanzo torinese.html |
A042000022 |
" {9 [385]} Faceva seguito allo schema il Regolamento dei Capitoli Generali fatto appositamente per questa circostanza, il quale approvato dal Capitolo medesimo, servirà anche per le radunanze in avvenire. |
don bosco-dialogi intorno all-istituzione dal giubileo.html |
A047000055 |
Nell' anno precedente il Signore faceva produrre dalla terra tale abbondanza di ogni sorta di frutti, che bastavano per tutto l' anno 49 e 50 e parte del 51. |
A047000093 |
Egli è su questa verità che erano fondate le penitenze canoniche cosi severe, che la Chiesa nei primi secoli faceva imporre ai peccatori pentiti. |
A047000111 |
Nel primo secolo dell' era volgare abbiamo il fatto accennato; nel secondo secolo leggiamo che nel tempo della persecuzione, quando qualche peccatore faceva ritorno alla Chiesa, prima era obbligato a confessare i suoi peccati, quindi gli s' imponeva un tempo fra cui, se esercitavasi con fervore in opere di penitenza, avrebbe ottenuto Indulgenza, vale a dire gli sarebbe abbreviato il tempo della penitenza. |
don bosco-dramma. una disputa.html |
A048000082 |
Se aveva danaro, era sempre ubbriaco, se non ne aveva, faceva il matto e batteva quei di casa. |
A048000086 |
Immaginatevi qual dispetto cagionasse a tutti noi somigliante follia! Per tutte queste pazzie unite ad una continua minaccia di percosse e di morte, se non si faceva protestante, ella fuggi dì casa; mia sorella la seguì: ed ora sono ambedue a servire in una casa, amando meglio esporsi a patire qualunque cosa piuttostochè vivere in pericolo di perdere la propria religione. |
don bosco-due conferenze intorno al purgatorio.html |
A049000031 |
Io non desiderava già di fare difficoltà, ma di scioglierle a chi ne faceva, e scioglierle a chi fosse in grado di capirle. |
don bosco-episodi ameni e contemporanei.html |
A054000062 |
E di quando in quando faceva degli inutili tentativi onde avanzarsi per le strade, che le acque invadevano. |
A054000122 |
Ma le faceva osservare una persona di senno che qualche cosa vi resta sempre, che lo spirito si perverte; e poi essere sempre un contribuire alla perversa industria di questi giornalisti, scambiando con essi il nostro denaro pei loro articoli perversi. |
A054000132 |
Siccome faceva difficoltà d' abbandonarlo, mi offersi io stesso per compiere questa commissione. |
don bosco-esercizio di divozione alla misericordia di dio.html |
A056000106 |
Questi luminosi tratti di bontà usati a Davidde sono quelli stessi che in ogni tempo faceva pubblicare per bocca de' suoi Profeti. |
don bosco-esposizione del sacerdote giovanni bosco agli eminentissimi cardinali della sacra congregazione.html |
A058000099 |
Nel mese di Ottobre alcuni male informati, credendo alla voce che faceva D. Bosco avverso all'Arcivescovo, gli presentarono una infame Biografia del medesimo, con una vistosa somma di danaro perchè ne procurasse la stampa. |
A058000128 |
Tale era l'accoglienza che egli faceva ad un documento della Santa Sede in favore di un Associazione, di cui erasi pronunziato Capo lo stesso Sommo Pontefice. |
A058000358 |
Questi atti ostili l'Arcivescovo li faceva mentre aveva dato ordine al Can. |
A058000389 |
Tali pubblicazioni egli faceva mentre si stavano discutendo i reclami, che egli stesso aveva mosso presso alla Sacra Congregazione dei VV. e RR. ed al medesimo S. Padre. |
don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html |
A059000064 |
Non ti ricordi di ciò che faceva Gesù sulla Croce? Pregava pe'suoi nemici e domandava a Dio affinchè a vesso pietà di loro, e volesse muovere il loro cuore. |
A059000162 |
Sul suo tavolino vidi una specie d'orologio a manico: faceva un rumore del diavolo, ed io al Santo Padre: «Che macchina è questa!» ed egli: È l'orologio da {77 [127]} tavola che regola il mio lavoro.» Sullo stesso tavolino, che a quanto parmi è rotondo, eravi ancora un crocifisso d'oro. |
A059000442 |
«Oh questo, non mi sbaglio io, pensò fra sè, e trattosi in ginocchio, faceva; Pst! pst! sì siete il Santo Padre, la benedizione! la benedizione.» E Pio IX, dato volta, e dando retta al Pst del galantuomo, con tenerezza lo benedisse. |
A059000445 |
[13]! Al qual bisticcio, il Papa faceva 1'aria del riso, stendea {224 [274]} la mano e blandiva le gote di quelli che gli èrano più a fianco, facea per isciogliersi delle loro istanze figliali, prelati e guardie nobili lasciavan fare, o non faceano che debolmente opporsi. |
A059000449 |
S'innoltra negli appartamenti, ma vien fermata e ricondotta alla porta; ed essa si dà a gridar forte dicendo; che vuole vedere il Papa, e così dicendo e ripetendo faceva pure per ispingersi di nuovo verso Lui. |
A059000623 |
Quelle ultime parole {289 [339]} contro che, perchè? gli picchiarono tanto e tanto bene al cuore, che pochi giorni dopo il medico faceva la propria abiura. |
A059000660 |
Il P. Barrera faceva analogo ragionamento. |
don bosco-fatti contemporanei.html |
A060000072 |
Talvolta io faceva delle difficoltà, e mi erano spiegate in modo da essere più imbrogliato di prima. |
A060000085 |
Io mi posi a leggerlo con avidità, come appunto faceva dei libri protestanti; ma che! ogni linea mi faceva {18 [68]} nascere un dubbio, ed appena potei finire di leggerlo, che il mio cuore trovavasi nella massima costernazione. |
A060000216 |
Mancandogli danaro, se ne faceva come poteva. |
don bosco-i concili generali e la chiesa cattolica.html |
A065000001 |
Collo studio del suo catechismo, colla lettura di buoni libri di cui è amantissimo, coll'assiduità alle istruzioni parochiali Tommaso si rese capace a rispondere a vari quesiti, e con disinvoltura e chiarezza sciogliere molte difficoltà che gli faceva il fratello, al quale spesso chiudeva la bocca facendolo arrossire. |
A065000136 |
Se essa così faceva già fin dai primi tempi, e se per questo fine si radunavano sino dei concili, le si potrà forse negare ora un tale diritto? E por la ragione non ci conferma la medesima cosa? Dovrà un padre od una madre di famiglia permettere che un furfante metta il veleno nel cibo o nella bevanda dei loro figliuoli senza esecrarlo? Un pastore dovrà egli permettere che le sue pecorelle corrano a pascoli nocivi e mortali? Oibò! Se un padre od una madre così facessero si renderebbero gli assassini dei loro figliuoli; se un pastore così si regolasse col suo gregge si farebbe peggiore di un lupo rapace. |
A065000141 |
Il demonio arrabbiato nel vedersi dalla Chiesa proscritte le sue infernali menzogne, non appena ne veniva condannata una, un'altra ne faceva sorgere a danno della Fede. |
A065000173 |
Tutto faceva sperare che l'unione stabilita con tanta solennità dovesse durare per sempre, ma furono vane speranze. |
don bosco-i papi da s. pietro a pio ix.html |
A066000003 |
S. Pietro si trovava a Roma con s. Paolo sotto l'imperatore Nerone a' tempi in cui Simon Mago facevasi ammirare per diversi prodigi, ch'ei faceva col mezzo della magia divertendo il popolo non meno che l'imperatore colle sue sacrileghe azioni. |
A066000022 |
Egli si faceva chiamare in modo pomposo il patriarca ecumenico vescovo universale. |
A066000028 |
Tutti i giorni in tutte le vie faceva distribuire le provvisioni convenienti ai malati. |
A066000033 |
Leone Isaurico faceva un'aspra guerra al culto delle immagini e all'ortodossia. |
A066000059 |
Egli dava i Vescovadi a coloro che gli davano più denari o che sapevano meglio adulare i suoi vizi e dopo aver così venduto un vescovado, se un altro lo pagava di più, oppure lodava maggiormente i suoi delitti, egli faceva deporre il primo vescovo, come simoniaco, ed ammetteva l'altro a suo luogo; da ciò accadeva che parecchie città avevano due vescovi nello stesso tempo entrambi indegni. |
A066000076 |
I suoi errori si propagarono rapidamente in diversi paesi e sopratutto in Allemagna ove l'eresiarca faceva sentire la sua focosa parola con un trasporto satanico; ed i principi ed i grandi di questa nazione adulati nelle loro passioni dalla sua comoda e sensuale dottrina ammettevano con una deplorabile fatalità i {67 [393]} proposti cangiamenti. |
don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html |
A067000197 |
Da quali segni si può conoscere che Gesù Cristo faceva miracoli in virtù propria 9. |
A067000200 |
Mentre faceva miracoli, o dava precetti agli uomini, si diceva l'unico figlio di Dio. |
A067000305 |
Questo grande Apostolo fu egli pure uno de' più caldi persecutori dei cristiani; e non essendo sazio della strage che faceva de' cristiani abitanti in Gerusalemme si presentò al sommo Sacerdote, ed ottenne di andare nella città di Damasco per mettere in catene, martoriare e condannare a morte tutti quegli Ebrei che si fossero convertiti a Gesù Cristo. |
A067000647 |
«Cotesta setta incominciò nel seguente modo, siccome io appresi da molti, che videro i primi Valdesi e da un sacerdote detto Bernardo Idros, il quale secolui viveva con molta riputazione, e raccontava che, essendo egli giovine e copista, al prezzo di una somma pattuita, scrisse in romantica lingua (volgare di quei tempi) per uso di Valdo i primi libri che ebbero i Valdesi, dettandoglieli e voltandoli dal latino un grammatico nomato Stefano di Ansa, il quale fu molto mio conoscente, e morì di subita morte cadendo dal tetto di una casa sua, che faceva fabbricare. |
A067000869 |
Di là faceva di quando in quando scorrerie ne' paesi cattolici, e venne anche in Italia. |
A067000902 |
Quindi salito sul palco, in faccia a tutta la moltitudine, alzò gli occhi al cielo e intonò il Te Dermi per ringraziare Iddio che lo faceva morire per la Fede. |
A067000907 |
Mestre queste cose avvenivano, che cosa faceva Enrico riguardo alla religione?. |
A067000934 |
In questa guisa venivano largamente ricompensate le perdite che la Chiesa Cattolica faceva in Europa; mentre a mille a mille, dirò meglio, a milioni a milioni nella China, nelle Indie, nell'America abbracciavano la cattolica fede, reputando a loro più alta ventura di poter ricevere quella santa religione che i vizi degli uomini facevano altrove disprezzare. |
A067000936 |
Sempre quando taluno voleva annunziare ai popoli qualche cosa a nome di Dio, prima di tutto faceva conoscere con argomenti certi che Iddio l'aveva mandato, confermando la sua missione con miracoli, colla santità della vita, e colla purità di sua dottrina; così mostraronsi i Profeti della legge antica, gli Apostoli del Vangelo e gli altri. |
A067000996 |
Sapete quel che voleva significare con ciò? Egli voleva significare che, ben lungi di trovare S. Agostino cogli altri Padri, e la dottrina universalmente tenuta nella Chiesa primitiva, favorevoli alla sua pretesa riforma, era invece persuaso che favorivano la Chiesa Romana da lui disertata e combattuta; e che perciò non ne faceva alcun caso. |
A067001376 |
Un catecumeno, vale a dire, un protestante che si faceva istruire per abbracciare la Religione Cattolica, un {313 [619]} giorno incontrò un suo parente protestante, il quale, dopo alcune parole, prese a dire: Io non posso più amarti dacchè hai lasciato la nostra religione per farti Papista. |
don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html |
A068000317 |
Questo grande Apostolo fu egli pure un caldo odiatore dei Cristiani; e non essendo sazio della strage che faceva de' fedeli in Gerusalemme, si presentò al sommo Sacerdote degli Ebrei, e chiesegli lettere per Damasco a solo fine di recarsi colà a mettere in catene, martoriare e condannare a morte quegli Ebrei, i quali si fossero dati alla fede di Gesù {101 [101]} Cristo. |
A068000643 |
Egli adunque raccontava, che essendo giovine e copista, al prezzo di una somma pattuita scrisse in Romantica lingua (lingua volgare di quei tempi) per uso di Valdo i primi libri che ebbero i Valdesi, dettandoglieli e voltandoli dal latino un grammatico nomato Stefano Ansa, il quale fu molto mio conoscente, e morì di subita morte cadendo dal tetto di una casa che faceva fabbricare. |
A068000874 |
Quindi salito sul palco, in faccia a tutta la moltitudine alzò gli occhi al cielo ed intonò il Te Deum per ringraziare Iddio che lo faceva morire per la fede. |
A068000878 |
F. Mentre queste cose avvenivano, che faceva Enrico? {269 [269]}. |
A068000967 |
Per tenere Concilî, i Vescovi che vi concorrevano dalle varie parti del mondo, dovevano assoggettarsi a molti disagi e spese; ma lo zelo che avevano per la purezza della fede faceva loro sopportare di buon grado ogni sacrificio. |
A068000981 |
Sapete quel che voleva dire con questo? Egli voleva significare che, ben lungi dal trovare s. Agostino, gli altri Padri e la dottrina universalmente tenuta nella Chiesa primitiva favorevoli alla sua pretesa riforma, era invece persuaso che favorivano la Chiesa Romana da lui disertata e combattuta; e che perciò non ne faceva alcun caso. |
A068001111 |
Egli descrive tutti i particolari de' suoi abboccamenti demoniaci, il tuono della voce del diavolo ed i gesti di lui nell'argomentare; e soggiunge che tali scene gli avvenivano spesso, e che Satana gli faceva passare di molte cattive notti; Multas {358 [358]} noctes mihi satis amarulentas et acerbas reddere ille novit |
A068001378 |
Un protestante, che si faceva istruire per abbracciare la Religione Cattolica, un giorno si abbattè in un suo parente protestante, il quale, dopo alcune parole prese a dirgli: Io non posso più volerti bene dacchè hai lasciato la nostra religione per farti papista. |
don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html |
A069000040 |
Alcuni malevoli, non potendo soffrire i rimproveri che la vita di s. Benedetto loro faceva, avevano deliberato di farlo morire. |
A069000065 |
Spuntato pertanto il terzo giorno si vide la sommità del monte Sinai involta in una densa nube che pareva fumo, d'onde a quando a quando guizzava il lampo; {48 [56]} e si udiva un fragore di trombe e di tuoni; la qual cosa presentava uno spettacolo terribile e faceva intendere al popolo ebreo quanta fosse la maestà di quel Dio, che stava per loro imporre la sua legge. |
A069000371 |
Quanto era commendevole e salutare la pratica, che una volta era assai generale, ed ora conservasi soltanto in qualche famiglia, che il capo di casa, specialmente nelle lunghe serate invernali, leggeva o faceva leggere qualche libro edificante a tutto il circolo, facendovi sopra qualche utile osservazione. |
A069000379 |
S. Agostino dice che eziandio prima della sua conversione entrando nelle chiese, all'udire i melodiosi canti dei fedeli, sentivasi tutto commuovere, piangeva di tenerezza, faceva risoluzione di darsi a Dio. |
A069000941 |
Come ho fatte le mie preghiere durante questo mese? Le faceva io con attenzione, rispetto e divozione. |
A069001210 |
Se così pensava un pagano, che dire adunque di quei padri, di quelle madri, che essendo cristiani oltre il lume della ragione hanno pure quello della fede, e tuttavia senza scrupolo alcuno a certe commedie, a certe tragedie, a certe pericolosissime teatrali rappresentazioni intervengono essi non solo, ma conducono i loro figliuoli, le loro figliuole? È questo disordine sì grave che già faceva coprire di vergogna s. Giovanni Grisostomo: Erubesco, esclamava egli, cum video virum canitie venerabilem filium suum trahentem (I. 57 in Io. |
don bosco-il centenario di s. pietro apostolo.html |
A070000026 |
La notizia che si andava ogni dì vie più confermando, che già fosse nato il Messia, faceva che molti ricorressero a s. Giovanni credendo che egli stesso fosse il Redentore. |
A070000118 |
Quello sfortunato quando vide i due Apostoli a lui vicini dimandò loro limosina come faceva con tutti. |
A070000126 |
Volevano punirli, ma il gran credito, che il miracolo poco prima operato aveva loro fatto acquistare in tutta la città, {81 [97]} faceva temere triste conseguenze. |
A070000138 |
La moltitudine dei miracoli unitamente alla santa vita di quei primi cristiani faceva che ogni grado, età e condizione di persone corressero in folla per chiedere il Battesimo, e così assicurare la loro eterna salvezza. |
A070000168 |
Le quali parole vogliono dire che egli era gentile, ma che aveva lasciata l'idolatria nella quale era nato, adorava il vero Dio, faceva molte limosine ed orazioni, viveva religiosamente secondo il dettame della retta ragione. |
A070000214 |
Bisogna tuttavia qui notare coi Ss. Padri che quanto faceva s. Pietro non era male in se, ma somministrava ai cristiani motivo di discordia. |
A070000225 |
Ma colui che da lungo tempo faceva professione di disprezzare le grazie del Signore, era troppo difficile che si arrendesse anche in questo caso che Iddio abbondava nella sua misericordia. |
A070000255 |
Il concorso fu straordinario; la solennità fu maestosa, ed era la prima consacrazione che si faceva pubblicamente con riti e cerimonie tali quali si praticano ancora oggidì nella consacrazione dei sacri edifizi. |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html |
A073000026 |
Esponeva le quistioni più difficili con tanto ordine, con tale chiarezza, massimamente circa le materie spirituali ed ecclesiastiche, che faceva maravigliare i più esperti. |
A073000032 |
Allegava tutto ciò ch'era favorevole per la parte contraria, senza nulla omettere, e faceva risaltare le lor ragioni tanto bene, e forse assai meglio di quel che avrebbe fatto lo stesso avversario. |
A073000032 |
Riguardava le sollecitazioni quali mezzi poco conformi all'equità; diceva che un giudice che teme Dio non ha alcun riguardo; ch'egli stesso quand'era nel consiglio della Regina non faceva nessun conto delle raccomandazioni, e si contentava d' esaminare sela cosa richiesta era giusta o no. |
A073000043 |
Del resto per far conoscere tutto il pregio della carità di Vincenzo bisogna riflettere, che nel tempo in cui la casa di San Lazzaro soffrì i maggiori danni dalle truppe, le quali nelle turbolenze di Parigi avevano consumato o rapito tutto quanto poteva servire alla vita, nel tempo stesso che vari de' suoi poderi erano stati saccheggiati e rovinati, faceva distribuire tutti i giorni le sue elemosine pubbliche. |
A073000043 |
Poichè senza parlare di molti orfanelli che in vari tempi ricevette ed alimentò a San Lazzaro, de' viandanti a' quali faceva distribuire pane o danaro; delle persone cui la vergogna impediva di domandare, ma che la sua carità facevate cercare e scoprire, ed alle quali inviava segretamente elemosine in danaro od in viveri, secondo la differenza de' loro bisogni; d' un gran numero di poveri cui faceva dare degli abiti quando se ne avvedeva del bisogno; de' prigionieri a' quali andava a far l'istruzione; della caritatevole pratica che introdusse {32 [246]} (la quale sussiste tuttora) di ricevere tutti i giorni a mangiare alla sua mensa due poveri vecchi; fece fare fin dal principio della sua Congregazione una distribuzione di pane, di minestre, di carni a molto famiglie che mandavano a chiederne; ed in seguito una simile distribuzione a tutti i poveri che si presentavano talvolta fino al numero di ottocento. |
A073000044 |
» Tale era la sua compassione verso de' poveri, e si può benissimo non essere sorpresi di trovarla in un uomo, che faceva tanto per loro; ma non si potrà sentire senza sorpresa, che Vincenzo de' Paoli sopraccaricato di all'ari, e non camminando che con pena, sia disceso dalla sua camera per distribuire l'elemosina ad alcune povere donne, alle quali aveva promesso di mandarla, e che si sia inginocchiato dinanzi a loro, pregandole a perdonargli per averle dimenticate per qualche tempo. |
A073000045 |
La vita di lui era un continuo sacrifizio che faceva a Dio degli onori, dei piaceri del mondo e delle sue affezioni. |
A073000045 |
Quanto faceva, diceva, non avere altro scopo, tranne quello d'inspirare in tutti questo Divino amore. |
A073000047 |
E in fatti quel sani uomo faceva trascorrere le fiamme della sua carità persino nell'anima di coloro i quali conversavano con lui. |
A073000047 |
«Non vi era, dice l' Arcivescovo di Vienna nella sua lettera a Clemente IX (10 gennaio 1676), nè discorso, nè letura di divozione, che producesse tanta impressione, quanta ei ne faceva su coloro che avevano la sorte d'intrattenersi con lui.» I fanciulli stessi che facilmente s'annoiano de' seri ragionamenti, avevano piacere d'ascoltarlo. |
A073000060 |
Spesso visitava i forzati, e loro parlava di Dio con una forza piena di dolcezza, {50 [264]} instruivali intorno alle verità della fede e alle loro obbligazioni; faceva loro sentire, che sebbene involontarie fossero le loro pene, potevano essere sopportate in un modo da essere meritorie; aggiungeva questa acquiescenza perfetta diminuirebbe la loro amarezza, e giustamente parlando, non vi erano vere pene, se non quelle che devono gastigare l'impenitenza finale per tutta l'eternità. |
A073000087 |
La moglie di questo era maomettana; ma scorgendo nella modestia e nella pazienza dello schiavo qualche cosa di grande, a cui non era assuefatta, andava frequentemente a vederlo alla campagna ove lavorava, e gli faceva mille dimande sulla religione de' cristiani, sui loro usi e sulle loro cerimonie. |
A073000095 |
Nulladimeno si faceva un argomento di partito nella cattiva vita de' cattolici, ed ogni giorno ritornava al conflitto con nuove difficoltà. |
A073000103 |
Si affaticò da principio a reprimere i movimenti destatisi nell'animo suo, ma la violenza che si faceva internamente traspariva al di fuori da un'aria scortese e malinconica. |
A073000117 |
Cominciava la giornata con offerire a Dio i suoi pensieri, le sue parole, le azioni sue in unione di quelle di Gesù Cristo: faceva in seguito la meditazione; poi recitava egli stesso adatta voce le litanie del santo nome di Gesù. |
A073000117 |
Pronunciava tutte le parole in una maniera sì distinta e sì affettuosa, elio ben faceva scorgere come il suo cuore s'accordava col suo labbro. |
A073000119 |
Evitava di parlare nelle chiese, e se qualcuno voleva dirgli una parola, fosse anche un vescovo od un principe, procurava di condurlo al di fuori e lo faceva con tanta grazia e garbatezza, che niuno poteva offendersene. |
A073000132 |
Ma non solo dal lato della nascita Vincenzo faceva spregio di se stesso, eziandio da quello dello spirito e del cuore si sfigurava fino a travisarsi. |
A073000138 |
A questi motivi che impiegava in molte occasioni, l'uomo di Dio ne faceva succedere altri che ricavava dall'esempio de' grandi {118 [332]} uomini, tanto de'primitivi tempi, quanto dei moderni. |
A073000142 |
Ciò che la maggior parte degli uomini fanno o per movimento naturale o per umani principi, egli lo faceva a motivo e sulle regole della fede. |
A073000153 |
Ogni passo in questo genere gli sembrava un delitto, e lo riguardava quale attentato contro a' disegni d'Iddio; neppure soffriva che si facessero propendere coloro {130 [344]} stessi che dimostravano averne l'inclinazione; in quelle occasioni faceva loro osservare che un' impegno di tanta importanza esige molte riflessioni, perciò bisogna pensarvi con maturità ed al cospetto d' Iddio; essere per un particolare una ben piccola fortuna il divenire missionario, ma essere un punto capitale per tutto il corpo di non avere di quelli che non sieno legittimamente chiamali. |
A073000154 |
A' religiosi che brigano per le dignità ecclesiastiche diede il Santo una bella lezione nella persona di uno che a lui si raccomandava Un celebre religioso che aveva predicato con successo sui primi pergami del Regno gli rappresentò i suoi prolungati lavori, l'austerità della sua regola, la diminuzione delle sue forze, ed il timore che aveva di non poter continuare più a lungo a prestare i servigi che aveva fino allora resi alla Chiesa; soggiunse aver pensato ad uno spediente, per cui avrebbe potuto ancora lavorare con vantaggio; che la dignità episcopale lo dispenserebbe dal digiuno e dalle altre austerità {133 [347]} dei suo ordine, e lo metterebbe in grado di predicare con maggior vigore e frutto; che faceva capitale della sua amicizia per fargli ottenere la nomina dal ile. |
A073000176 |
Lavorava a sbandire la mendicità da Parigi, e a fare riuscire il progetto d'un Ospedal-generale; si sforzava di confortare coloro de'suoi che avevano penetrato in Iscozia e nelle Ebridi; ogni giorno riceveva le più spiacevoli notizie della desolazione della Piccardia, della Sciampagna e della Lorena, e che per impedirne la rovina totale faceva passare in quelle parti immense elemosine. |
A073000179 |
Faceva per le altre compagnie, delle quali era incaricato, quanto faceva per la {155 [369]} sua propria congregazione. |
A073000179 |
Radunava sovente gli ufficiali della sua casa ed i suoi assistenti: parlava a tutti riuniti o ad ognuno in particolare, secondo che esigevano le circostanze, si faceva render conto dello stato degli affari, e ne deliberava con essi. |
A073000180 |
Tanto preciso nelle sue parole, quanto giusto nelle sue idee riconduceva al punto essenziale coloro che se n' erano allontanati, ma lo faceva con tanta grazia, che niuno trovava a ridire. |
A073000189 |
Quando l'intensità del dolore si faceva sentire con maggior violenza, non uscivano dalla sua bocca che queste parole pronunciate sempre con molta tenerezza: Ah! mio Salvatore! mio buon Salvatore! Fissava in seguito gli occhi sull' immagine di Gesù Cristo attaccato alla croce che aveva fatto collocare dirimpetto a se, e ivi attingeva nuove forze per sopportare il suo male. |
A073000196 |
Lo spirito di povertà lo seguiva dovunque; se aveva bisogno di scaldarsi nell'inverno, risparmiava quanto poteva le legna a profitto de' poveri; se faceva fare degli ornamenti per la sua chiesa, voleva, ad eccezione di quelli de' giorni più solenni, fossero della stoffa più comune; so ai vecchi mobili, che non potevano più sere re, se ne sostituivano degli altri di maggior prezzo facevali togliere. |
A073000200 |
Finalmente quando era costretto a dire il proprio sentimento, lo faceva in un modo sì giudizioso e sì lontano dallo stile decisivo, che facendo tutto ciò che giudicava più a proposito, lasciava alle persone la libertà di determinarsi da per se stesse. |
A073000203 |
Un gran predicatore, di elevato linguaggio, faceva al Santo frequenti visite, e ne aveva le sue ragioni. |
A073000212 |
Una frase libera lo faceva arrossire, e se poteva farlo, rimproverava sull' istante coloro che l' avevano proferita alla sua presenza. |
A073000226 |
Un altro, che faceva il suo ritiro a San Lazzaro, si ammalò; il Santo n' ebbe tutta la cura immaginabile: il male durò lungamente, ma la carità durò più del male. |
A073000234 |
Allorché la sua congregazione cominciò a dilatarsi, quelle delle sue case che ne avevano i mezzi, fecero, per suo ordine, nei luoghi ove erano {211 [425]} situate, i medesimi esercizi che faceva a Parigi quella di San Lazzaro. |
A073000277 |
Parlando a'grandi del secolo non alterava punto la verità; ma questa verità si sovente odiosa la faceva passare alle ombre del rispetto, della tenerezza, e dell'alta idea che si ebbe sempre della sua probità. |
A073000279 |
Il suo zelo fu ancora invincibile; quale forza e costanza non ha dovuto avere un uomo che sollevò e fece sollevare per un si lungo corso d'anni vaste provincie, li cui bisogni rinascevano giornalmente? Un uomo che, per provvedere a' poveri di parecchi ospedali, ebbe a superare difficoltà d'ogni genere; un uomo che oppresso dalle infermità e nell'età di 80 anni faceva delle missioni, predicava, confessava, catechizzava i fanciulli; un uomo che, quando trattavasi della gloria d'Iddio e della salvezza delle anime, non temeva difficoltà, non perdonava a fatica, non risparmiava a spesa. |
A073000294 |
Fece gli esercizi spirituali, pregava, faceva pregare altri per lui. |
A073000302 |
Malgrado la povertà di cui faceva professione ha distribuito in vent'anni elemosine straordinarie. |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta [2a edizione].html |
A074000029 |
Esponeva le quistioni più difficili con tanto ordine, con tale chiarezza, massimamente circa le materie spirituali ed ecclesiastiche, che faceva maravigliare i più esperti. |
A074000035 |
Allegava tutto ciò ch'era favorevole per la parte contraria, senza nulla omettere, e faceva risaltare le lor ragioni tanto bene, e forse assai meglio di quel che avrebbe fatto lo stesso avversario. |
A074000035 |
Riguardava le sollecitazioni quali mezzi poco conformi all'equità; diceva che un giudice il { [21]} quale tema Dio non ha alcun riguardo; che egli stesso quando era nel consiglio della Regina non faceva nessun conto delle raccomandazioni, e si contentava di esaminare se la cosa richiesta era giusta o no. |
A074000047 |
Del resto per far conoscere tutto il pregio della carità di Vincenzo bisogna riflettere, che nel tempo in cui la casa di San Lazzaro soffrì i maggiori danni dalle truppe, le quali nelle turbolenze di Parigi avevano consumato o rapito tutto quanto poteva servire alla vita, nel tempo stesso che vari de'suoi poderi erano stati saccheggiati e rovinati, faceva distribuire tutti i giorni le sue elemosine pubbliche. |
A074000047 |
Senza parlare di molti orfanelli che in vari tempi ricevette ed alimentò a San Lazzaro, dei viandanti a'quali faceva distribuire pane o danaro; delle persone cui la vergogna impediva di domandare, ma che la sua carità facevale cercare e scoprire, ed alle quali inviava segretamente elemosine in danaro od in viveri, secondo la differenza de'loro bisogni; d'un gran numero di poveri cui faceva dare degli abiti; de'prigionieri a'quali andava a far l'istruzione; della caritatevole pratica che introdusse (la quale sussistetuttora ) di ricevere tutti i gjorni a mangiare alla sua mensa due poveri vecchi; fece fare fin dal principio della sua Congregazione una distribuzione di pane, di minestre, di carni a molte famiglie che mandavano a chiederne; ed in seguito una simile distribuzione a tutti i poveri che si presentavano talvolta fino al numero di ottocento. |
A074000048 |
" Tale era la sua compassione verso de'poveri, e si può benissimo non essere sorpresi di trovarla in un uomo, che faceva tanto per loro; ma non si potrà sentire senza sorpresa, che Vincenzo de'Paoli sopraccaricato di affari, e non camminando che con pena, sia disceso dalla sua camera per distribuire l ۥ elemosina ad alcune povere donne, alle quali aveva promesso di mandarla, e che si sia inginocchiato dinanzi a loro, pregandole a perdonargli per averle dimenticate per qualche tempo. |
A074000050 |
La vita di lui era un continuo sacrifizio che faceva a Dio degli onori, dei piaceri del mondo e delle sue affezioni. |
A074000050 |
Quanto faceva, diceva, non aveva altro scopo, tranne quello d'inspirare in tutti questo Divino amore. |
A074000051 |
"Non vi era, dice l'Arcivescovo di Vienna nella sua lettera a Clemente IX (10 gennaio 1676), ne discorso, ne lettura di divozione, che producesse tanta impressione, quanta ei ne faceva su coloro che avevano la sorte d'intrattenersi con lui. |
A074000051 |
" E in fatti quel sant'uomo faceva trascorrere le fiamme della sua carità persino nell'anima di coloro, i quali conversavano con lui. |
A074000064 |
Spesso visitava i forzati, e loro parlava di Dio con una forza piena di dolcezza, instruivali intorno alle verità della fede ed alle loro obbligazioni; faceva loro sentire, che sebbene involontarie fossero le loro pene, potevano essere sopportate in un modo da essere meritorie; aggiungeva questa loro pazienza diminuirebbe la loro amarezza, e giustamente parlando, non vi erano vere pene, se non quelle che devono castigare l'impenitenza finale per tutta l'eternità. |
A074000077 |
A questi motivi che impiegava in molte occasioni, l'uomo di Dio ne faceva succedere altri che ricavava dall'esempio de'grandi uomini, tanto de'primitivi tempi, quanto de'moderni. |
A074000082 |
Ciò che la maggior parte degli uomini fanno o per movimento naturale o per umani principii, egli lo faceva a motivo e sulle regole della fede. |
A074000093 |
Ogni passo in questo genere gli sembrava un delitto, e lo riguardava quale attentato contro a'disegni d'Iddio; neppure soffriva che si facessero propendere coloro stessi che dimostravano averne l'inclinazione; in quelle occasioni faceva loro osservare che un impegno di tanta importanza esige molte riflessioni, perciò bisogna pensarvi con maturità ed al cospetto d'Iddio; essere per un particolare una ben piccola fortuna il divenir missionario, ma essere un punto capitale per tutto il corpo di non avere di quelli che non siano legittimamente chiamati. |
A074000094 |
Un celebre religioso che aveva predicato con successo sui primi pergami del regno gli presentò i suoi prolungati lavori, l'austerità della sua regola, la diminuzione delle sue forze, ed il timore che aveva di non poter continuare più a lungo a prestare i servigi che aveva fino allora resi alla Chiesa; soggiunse aver pensato ad uno spediente, per cui avrebbe potuto ancora lavorare con vantaggio; che la dignità episcopale lo dispenserebbe dal digiuno e dalle altre austerita del suo ordine, e lo metterebbe in grado di predicare con maggior vigore e frutto; che faceva capitale {117 [117]} della sua amicizia per fargli ottenere la nomina dal Re. |
A074000114 |
Faceva per le altre compagnie, delle quali era incaricato, quanto faceva per la sua propria'congregazione. |
A074000114 |
Radunava sovente gli ufficiali della sua casa ed i suoi assistenti: parlava a tutti riuniti o ad ognuno in particolare, secondo che esigevano le circostanze, si faceva render conto dello stato degli affari, e ne deliberava con essi. |
A074000114 |
Tanto preciso nelle sue parole, quanto giusto nelle sue idee riconduceva al punto essenziale coloro che {136 [136]} se n'erano allontanati, ma lo faceva con tanta grazia, che niuno trovava a ridire. |
A074000122 |
Quando l'intensità del dolore si faceva sentire con maggior violenza, non uscivano dalla sua bocca che queste parole pronunciate sempre con molta tenerezza: Ah! mio Salvatore! mio buon Salvatore! Fissava in seguito gli occhi sull'immagine di Gesù Cristo attaccato alla croce che aveva fatto collocare dirimpetto a sè, e ivi attingeva nuove forze per sopportare il suo male. |
A074000128 |
Lo spirito di povertà lo seguiva dovunque; se aveva bisogno di scaldarsi nell'inverno, risparmiava quanto poteva le legna a profitto de'poveri; se faceva fare degli ornamenti per la sua chiesa, voleva, ad'eccenzione di quelli di giorni più solenni, fossero della stofa più comune; se ai vecchi mobili che non potevano più servire, se ne sostituivano degli altri di maggior, prezzo facevagli togliere. |
A074000133 |
Finalmente quando era costretto a dire il proprio sentimento, lo faceva in un modo sì giudizioso e sì lontano dallo stile decisivo, che facendo tutto ciò che giudicava più a proposito, lasciava alle persone la libertà di determinarsi da per stesse. |
A074000136 |
Un gran predicatore, di elevato lignaggio, faceva al Santo frequenti visite, e ne aveva le sue ragioni. |
don bosco-il divoto dell-angelo custode.html |
A075000032 |
Il demonio intanto fremeva di rabbia, e s'adoprava con ogni arte per inquietarla, rimproverandole ora la moltitudine de' suoi peccati, ora che Iddio non la perdonava più, insomma faceva ogni sforzo per indurla alla diffidenza e disperazione. |
A075000037 |
Sul principio parve ella alquanto disanimata; ma ricorrendo al suo Angelo Custode, provò ogni sorta di consolazioni dalle frequenti apparizioni che le faceva; « Non vi è cosa si acerba, diceva, che non divenga dolce quando vedo il mio Angelo, o penso alle sue parole. |
don bosco-il galantuomo del 1871.html |
A076000014 |
Il concorso fu straordinario; la solennità fu maestosa, ed era la prima consacrazione che si faceva pubblicamente con riti e cerimonie tali quali si praticano ancora oggidì nella consacrazione dei sacri edifizi. |
don bosco-il galantuomo pel 1866.html |
A087000010 |
Avvi un quartiere popolatissimo della citta di Torino detto Valdocco dove si faceva sentire grave bisogno di una Chiesa; un largo spazio di terreno coperto di caseggiati dà ricetto ad oltre 35 mila abitanti senza che tra loro si veda alcuno pubblico edifizio consacrato al divin culto. |
don bosco-il galantuomo pel 1873.html |
A092000008 |
Quando era giovane, o amici miei, io aveva una agilità straordinaria; prendeva le lepri al corso, e faceva dei salti come i caprioli, ora che sono vecchio le gambe mi servono più poco, ma ho la testa piena di esperienza e di cognizioni, e voglio impiegare il restante della vita che Dio mi concede nel fare del bene a tutti voi, e nel darvi buoni consigli. |
don bosco-il giovane provveduto.html |
A105000041 |
Una fanciulla tenera di età al sentire un discorso scandaloso disse {25 [205]} a chi lo faceva: fuggi di qui, o diavolo maledetto. |
A105000092 |
Qual rossore per noi che abbiamo commesso tanti e tanto gravi peccati, eppure ce ne ridiamo senza dare alcun segno di pentimento? Ah! se si considerasse che un sol peccato mortale oltraggia un Dio, infinita bontà, ci fa perdere un Paradiso che contiene tutti beni, ci rende meritevoli dell'inferno, ove si contengono tutti i mali, chi potrebbe a tale considerazione trattenere le lagrime? {56 [236]} Questo è appunto quello che faceva piangere s. Luigi. |
A105000098 |
Se Luigi principe delicato, di sanità cagionevole, puro ed innocente faceva tante penitenze, quale confusione ciò non sarà mai per que' giovani, i quali cercano mille pretesti per fuggire ogni occasione di patire qualche cosa per amore di quel Dio che tanto patì per noi!. |
don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html |
A107000020 |
S. Luigi non faceva cosa alcuna senza licenza, e non essendovi altri, la chiedeva ai suoi medesimi servitori. |
A107000323 |
Il demonio gli rappresentava alla mente che quanto faceva per rendersi caro a Dio, tutto era inutile; che la sua irreparabile perdizione era decisa; che il suo nome era già scritto nel numero dei dannati. |
don bosco-il giovane provveduto [42a edizione].html |
A108000013 |
Andava spesso in un luogo, senza saper dire come era fatto; noti faceva riflessione a quanto mangiava, se non per scegliere sempre quanto fosse più contrario al suo gusto: il mortificarsi nel cibo era il miglior suo condimento. |
A108000022 |
Qual rossore per noi, che abbiamo commesso tanti e tanto gravi peccati, pure ce ne ridiamo senza dar alcun segno di pentimento? Ah! se si considerasse che un solo peccato oltraggia un Dio d'infinita bontà, ci fa indegni del Paradiso che contiene tutti i beni, ci rende meritevoli dell'inferno, luogo di tutti i mali, chi potrebbe a tale considerazione trattenere le lagrime? Questo è appunto quello, che faceva piangere san Luigi. |
A108000027 |
Se Luigi, principe delicato, di sanità cagionevole, puro ed innocente faceva tante penitenze, quale confusione non sarà mai per quo' giovani i quali cercano mille pretesti per fuggire ogni occasione di mortificare il loro corpo, fare qualche astinenza per amore cli quel Dio che tanto patì per noi!. |
don bosco-il giubileo.html |
A109000031 |
Il Signore nell'anno precedente faceva produrre alla terra tale abbondanza di ogni sorta di frutti, che bastavano per tutto l'anno 50 e parte del 51. |
A109000062 |
Egli è su di questa verità che erano fondate le penitenze canoniche così severe, che la Chiesa nei primi secoli faceva imporre ai peccatori pentiti. |
A109000080 |
Nel primo secolo dell'era volgare abbiamo il fatto accennato; nel secondo secolo leggiamo che nel tempo della persecuzione, quando qualche peccatore faceva ritorno alla Chiesa, prima era obbligato a confessare i suoi peccati, quindi gli s'imponeva un tempo fra cui, se esercitavasi con fervore in opere di penitenza, avrebbe ottenuto Indulgenza, vale a dire gli sarebbe abbreviato il tempo della penitenza. |
don bosco-il giubileo del 1875.html |
A110000067 |
Nell'anno precedente il Signore faceva produrre dalla terra {52 [238]} tale abbondanza di ogni sorta di frutti, che bastavano per tutto l'anno 49 e 50 e parte del 51. |
A110000101 |
Egli è su questa verità che erano fondate le penitenze canoniche così severe, che la Chiesa nei primi secoli faceva imporre ai peccatori pentiti. |
don bosco-il mese di maggio consacrato a maria ss. immacolata.html |
A111000046 |
Fece stampare in versi italiani la Salve, la faceva cantare per le strade, ne distribui molte migliaia di copie ai divoti fedeli, e con questo mezzo riuscì ad impedire il canto di molte canzoni profane ed anche scandalose. |
A111000076 |
L'altro faceva il contrario, vale a dire era sollecito di guadagni temporali non curandosi di andare alla Chièsa e pensare all'anima. |
A111000101 |
Alla vista di un giovane delicato e nobilmente vestito, l'abate faceva difficoltà a riceverlo temendo che quello fosse un fervore passeggero. |
A111000154 |
Un giovanetto di nome Savio Domenico pel vivo desiderio di piacere a Maria le offeriva ogni giorno qualche preghiera, ma ogni sabbato faceva la santa comunione in onore di Colei, che egli soleva chiamare Madre carissima. |
A111000177 |
A tal vista Musa restò attonita, e si mise in tanta serietà che pareva divenuta di età matura; stava ritirata, parlava poco, di rado rideva, non faceva più azione alcuna da fanciulla. |
A111000205 |
S. Luigi Gonzaga negli ultimi momenti di sua vita, confortato da Maria, non solo non temeva la morte, ma era pieno di contentezza di mano in mano che si faceva più vicina l'ultima ora di vita. |
don bosco-il pastorello delle alpi ovvero vita del giovane besucco francesco d-argentera.html |
A112000010 |
Il giovanetto Besucco portava grande affetto alla sua madrina, la quale sia pei piccoli regali che gli faceva, sia pei segni speciali di benevolenza che gli usava teneva come sua seconda madre. |
A112000010 |
Il suo affezionato figlioccio dimandava spesso di poterla visitare, pregava per lei, e le faceva mille carezze. |
A112000022 |
A tanta diligenza corrispondeva il profitto che faceva in classe, e sebbene non dimostrasse grande ingegno, tuttavia supplendovi colla diligenza nei doverle colla esatta occupazione del tempo nel fare i temi e nello {21 [263]} studiare le lezioni vi fece notabilissimo progresso. |
A112000025 |
Esso procurava di aiutare il maestro nell' insegnare a leggere ai fanciulli principianti, e lo faceva {22 [264]} con disinvoltura e con edificazione. |
A112000028 |
Prestavasi inoltre con gran piacere a far leggere i più piccoli e ciò faceva con sì bel garbo e con tanta amorevolezza che era da loro assaissimo amato e rispettato. |
A112000030 |
La qual cosa era tanto vera, che ricevendo qualche piccolo regaluzzo, o guadagnando qualche moneta per servizi ad altri prestati, giunto a casa, o rimetteva il guadagno nelle mani dei genitori, oppure ne faceva parte ai fratelli ed alle sorelle dicendo: Vedete quanto io vi amo! Vegliando la sera nella propria stalla, da cui usciva rarissimamente, per non associarsi con altri compagni, impiegava il tempo divertendosi coi famigliari, studiava le sue lezioni, oppure compieva qualche altro suo dovere scolastico. |
A112000032 |
«Fosse vero che potessi anch' io diventar tanto buono, {29 [271]} quanto costui! sì che sarei fortunato, non è vero, mia cara madre? »- «Due anni fa, dice il paroco, lesse la vita di s. Luigi Gonzaga, e da quel tempo ne divenne imitatore, specialmente nell' occultare le buone azioni che faceva. |
A112000036 |
Faceva poi grandi maraviglie che dopo la confessione si potesse di nuovo offendere Iddio {35 [277]} al quale si è promessa fedeltà. |
A112000040 |
La sua attività nello studio, che lo rendeva superiore a' suoi compagni, ben lungi dal farglieli disprezzare, faceva loro usare ogni possibile indulgenza nella recita delle lezioni. |
A112000041 |
Se fuor di casa incontravasi in qualche pericolo od occasione di essere scandalizzato per le imprecazioni o bestemmie udite, o pei cattivi discorsi che non poteva non udire, tosto faceva il segno della santa Croce, oppure diceva: Dio sia benedetto, benedetto il suo santo Nome. |
A112000043 |
Talvolta andava a nascondersi in un antro della montagna, dove prostrato innanzi a qualche sacra immagine, che sempre conservava in libro divoto, recitava le medesime preghiere, come se fosse realmente presente alle sacre funzioni; poscia faceva la Via Crucis. |
A112000044 |
Qualche uccello dal basso delle valli volava talvolta fin sopra al mio capo; e questo mi faceva venire in pensiero che noi dobbiamo dalla terra sollevare gli affetti del cuore in alto verso Dio. |
A112000052 |
Era suo costume non solo d' intervenire ogni giorno per le funzioni parochiali, ma bensì tutti i giorni faceva la visita al SS. Sacramento. |
A112000059 |
Se ne accorse il Paroco, che tosto lo liberò da ogni angustia col somministrargli quanto occorreva per quel bisogno, e ciò faceva volentieri per cosi premiarlo della lodevole sua condotta. |
A112000061 |
Con questi santi pensieri in mente e sule labbra, quando sentiva alcuno a {61 [303]} disapprovare il bene che faceva, per tutta risposta volgendogli le spalle ritiravasi nella casa paterna; mettendo in questo modo in pratica ciò che diceva ogni mattina nel levarsi: lascia il mondo, che t' inganna. |
A112000070 |
Voi spesso mi dite che io sono molto difettoso: per questo voglio anche digiunare.» Queste e simili sapienti osservazioni faceva Francesco, come ne fanno ampia testimonianza i suoi genitori, fratelli, e sorelle. |
A112000074 |
In tutto il tempo, in cui frequentò la mia scuola, asserisce il medesimo, neppure una volta mi diede motivo di rimproverarlo {73 [315]} della sua negligenza, perchè faceva ogni suo possibile per corrispondere alle cure di chi lo instruiva. |
A112000085 |
Giunto in Torino il padre gli faceva notare le maraviglie di questa Capitale. |
A112000089 |
Un giorno io era in mezzo ai giovani di questa casa, che faceva ricreazione, quando vidi uno vestito quasi a foggia di montanaro, di mediocre corporatura, di aspetto rozzo, col volto lentichioso. |
A112000134 |
In questo uffìzio si faceva ammirare per l' esattezza con cui lo disimpegnava senza dimostrare minimamente di sentirne peso. |
A112000163 |
Egli non era abituato a meditare, ma faceva molte preghiere vocali. |
A112000164 |
Besucco non solo ne faceva egli gran conto,masi adoperava affinchè fosse eziandio dagli altri praticato. |
A112000165 |
Nei giorni di Venerdì, se gli era possibile, faceva od almeno leggeva la via crucis, che era la sua pratica di pietà prediletta. |
A112000175 |
Il fare commissioni a' suoi compagni, portare loro acqua, nettare le scarpe, servire anche a tavola quando gli era permesso, scopare in refettorio, nella camerata, trasportare la spazzatura, portare fagotti, bauli, purchè il potesse, erano cose, che egli faceva con gioia e colla massima sua soddisfazione. |
A112000176 |
Fu udito qualche {122 [364]} volta lagnarsi dicendo, che a sua casa faceva maggiori penitenze e che la sua sanità non ne aveva mai sofferto. |
A112000227 |
Un favore per altro debbo dimandarti ed è che in questo inverno tu faccia la Via Crucis dopo le sacre funzioni come io faceva, quando era in patria. |
A112000315 |
Dopo faceva varii sforzi per sollevare più in alto la persona e stendendo le mani unite in forma divota, si pose di nuovo a cantare cosi: 0 Gesù d' amore acceso - Non vi avessi mai offeso - 0 mio caro e buon Gesù - Non vi voglio offender più. |
don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html |
A113000045 |
Già se ne faceva uso dei primi tempi della Chiesa, e si legge che lo adoperava santo Stefano papa nel 253. |
A113000060 |
Questo uso era più che necessario nei primi tempi della Chiesa, allorchè si faceva ancora al popolo la Comunione sotto le specie del vino. |
A113000060 |
Se ne faceva uso per due fini; l' uno per far {44 [44]} aria al Papa nei grandi calori; l' altro per allontanare dall' altare gli insetti. |
A113000066 |
Pio IX, maraviglia del secolo decimonono, toccava l' anno trentaduesimo del pontificato, e l' ottantesimosesto di sua età; e sebben per due mesi avesse tenuto il letto per seria malattia, si era ciò nondimeno felicemente ristabilito, e già cominciava camminare {47 [47]} per le sale del Vaticano, già avea ripigliate le ordinarie sue udienze, e il mondo Cattolico giubilava perchè l' amato padre scampato dal pericolo faceva presagire ancora più anni di vita. |
A113000157 |
Sua Santità, scesa dal secondo piano delle Loggie, entrava nell' Aula dei paramenti, ove dai due primi {80 [80]} Cardinali Diaconi era rivestita dei sacri indumenti, e, coperto il capo della Mitra d' oro, faceva il suo ingresso nella sala Ducale, preceduto dai Penitenzieri della Patriarcale Basilica Vaticana, dagli Arcivescovi e Vescovi in piviale bianco liscio e mitra, tra i quali il Diacono e Suddiacono Greci, che si tenevano al fianco del Prelato funzionante da Suddiacono nel Pontificale; e finalmente dagli EminentissImi Cardinali, dei quali i Diaconi vestivano la tonacella, i Preti la pianeta, gli Arcivescovi e Vescovi il piviale bianco ricamato in oro, tutti colla mitra bianca sul capo. |
A113000215 |
Un tal marchese, che per suo interesse proteggeva! malfattori, stimossi offeso perchè il Delegato li faceva inseguire e cercare nelle sue terre e nei suoi castelli. |
A113000228 |
Quando poi occorreva di dare a taluno qualche rimprovero, il faceva con tanta carità, che, lungi dall'inasprirne l'animo e alienarlo dalla sua persona, {122 [122]} se lo stringeva invece con più stretti vincoli di riverenza e di affetto, gli infondeva coraggio a far meglio, e a mostrarsi ognora luce e sale del popolo. |
A113000228 |
Tanta era l'affezione che nutriva per essi che talora li faceva assidere alla sua mensa, come figli intorno al proprio padre. |
A113000281 |
Monsignor Franchi vi faceva ritorno in tempi disastrosi per la Chiesa e per la regina Isabella. |
A113000294 |
La notizia di sua morte tornò dolorosissima, in ispecie per la Brettagna, imperocchè quei cattolici nel Cardinale Arcivescovo di Rennes ammiravano un Principe della Chiesa, il quale faceva rivivere gli esempi e le virtù dei primi Vescovi cristiani. |
don bosco-il pontificato di s. caio papa e martire.html |
A114000027 |
Quindi sugli angoli dei palagi, delle vie, delle piazze; accanto ai pozzi, alle fontane, alle botteghe de' commestibili cransi poste delle piccole statue rappresentanti idoli, e niuno poteva fare acquisto di cosa alcuna se prima non faceva un sacrifizio a quell'idoletto. |
A114000044 |
Mentre egli faceva questa orazione ecco tutte le ossa già stritolate e sconnesse, davanti agli occhi della moltitudine, si rassodarono per modo che egli prese respiro e ritornò sano e fresco come prima. |
A114000047 |
Questa donna soleva recarsi, come facevano gli altri cristiani, alla tomba di s. Pietro per dimandare da Dio fortezza nella fede, e fu appunto sorpresa nell'atto che faceva colà orazione. |
A114000123 |
Usando poi dell'autorità che ancora conservava faceva mettere in libertà tutti quelli che aveva fatto incarcerare per motivi di religione. |
A114000175 |
Faceva anche frequenti gite a casa di Cromazio, a quella di Castulo e quella di suo fratello Gabinio. |
don bosco-il pontificato di s. dionigi.html |
A115000015 |
Il santo vescovo li consolò con una lettera che non può leggersi senza sentire qualche scintilla del fuoco di cui ardeva il suo cuore che faceva riporre ogni sua felicità nel soffrire per Cesù Cristo. |
A115000025 |
Quando poi videro che l'aspetto dei supplizi non faceva in lui alcuna impressione, lo ricondussero al giudice che così gli parlò: E bene hai veduto il fuoco e la scure? Metterai tu giudizio? Colla sommissione alla mia ed alla volontà di tuo padre ti renderai meritevole del suo affetto, ed egli ti riceverà di nuovo in sua casa. |
A115000026 |
Quando voleva montare a cavallo faceva piegare davanti a se l'imperatore e gli poneva il piè sul collo servendosene di scabello. |
A115000064 |
Gregorio vi fu mandato; ma prima di fermarvisi passò in Cesarea, dove ebbe la bella sorte di udire il famoso Origene, il quale mentre menava una vita da santo, faceva altri santi e martiri. |
A115000074 |
Egli diede la preferenza ad un certo Musonio, non già che fosse uno de' principali della città, ma bensì perchò faceva onore alla fede cristiana che professava. |
A115000076 |
I suoi frequenti e grandi miracoli persuasero a tutti gli abitanti di Neocesarea e dei dintorni che egli non diceva nè faceva cosa alcuna senza il poter di Dio. |
A115000076 |
Un giorno gli si presentarono due fratelli che {50 [302]} litigavano sul possesso di un lago, nel quale allora si faceva la pesca. |
A115000079 |
Gregorio allora non dubitò più della scelta che il cielo faceva di Alessandro. |
don bosco-il pontificato di s. felice primo e di s. eutichiano papi e martiri.html |
A116000069 |
Le spiegazioni del vangelo sono appellate omelia da una parola greca che vuol dire radunanza, perchè ad un certo punto delle sacre funzioni il sacro Ministro si volgeva ai fedeli attorno a lui radunati e faceva una breve spiegazione del vangelo. |
A116000097 |
Così, conchiude s. Cirillo, colui che vantavasi essere lo Spirito Santo e di sapere le cose future, ignorava che il Re lo faceva cercare per catturarlo e metterlo a morte, s. |
A116000103 |
All'offertorio ciascuno si avanzava verso l'altare e il diacono che serviva la Messa riceveva in un pannolino le diverse offerte che ciascuno faceva. |
A116000107 |
S. Eutichiano stabilì contro a costoro speciali formole da usarsi nella benedizione delle mele, delle uve, delle fave e degli altri frutti della terra affinchè fossero da Dio benedette quelle produzioni che egli stesso faceva nascere, crescere e maturare a benefizio delle creature umane. |
A116000159 |
Dopo di avergli tolto quanto aveva in dosso il legarono ad un macigno che faceva angolo in quella caverna: di poi andavano ragionando tra loro intorno a ciò che si doveva fare di Caritone. |
A116000170 |
Tutte le sue ricchezze consistevano nel possedere niente; dormire sulla nuda terra, passare le notti pregando, erano cose che egli faceva con un tale gusto, che non avrebbe provato chi avesse passato il tempo fra le più grandi delizie, riposando sopra morbido letto. |
don bosco-il pontificato di s. marcellino e di s. marcello papi e martiri.html |
A117000028 |
La prima di queste due parti è detta monte Appio, perchè, secondo il celebre scrittore latino Varrone, un certo Appio condusse in Roma dei soldati Tusculani, mentre il re Tulio Ostilio faceva guerra coi Vejenti ed accampossi nel piano detto Carina vicino a questa parte del colle Esquilino. |
A117000095 |
Per non essere egli stesso scoperto faceva la sua carità per mezzo di alcuni cristiani di nome Ciriaco e Sisinio. |
A117000112 |
Ajutato da parecchi fervorosi ecclesiastici si faceva tutto a tutti per guadagnare tutti a Gesù Cristo. |
A117000160 |
Aveva costei soltanto la somiglianza umana, del resto era tutta attratta in modo che tra mani, piedi e il resto del corpo faceva una specie di gomitolo. |
A117000160 |
La fama di quel miracolo si diffuse celeramente nei vicini paesi, sicchè da tutte parti si faceva ricorso a s. Marcello per ottenere favori celesti. |
don bosco-il pontificato di san sisto ii e le glorie di san lorenzo martire.html |
A118000024 |
Questa tenera affezione di s. Lorenzo verso il Pontefice faceva sì che {13 [281]} sebbene sul fiore di sua età, non altro desiderava che vivere o morire col suo maestro, aiutarlo in vita o andare con lui a godere la felicità del cielo. |
A118000049 |
Per impiegare santamente le sue fatiche e le sue sostanze radunava in casa molti fedeli somministrando loro quanto occorreva, e questo faceva per tenerli nascosti ai persecutori. |
A118000060 |
Lungo il cammino il coraggioso Pontefice faceva animo a' suoi due discepoli, esortandoli a rimanere costanti nella fede, e dare volentieri la vita per amore di colui che primo l'avea data per loro. |
A118000098 |
In questo campo esisteva il cimitero di s. Ciriaca, dove quella santa matrona faceva seppellire i corpi dei martiri, e fra gli altri quello di s. Lorenzo. |
A118000125 |
Terminata la Messa, il principe faceva infondere acqua o vino nel calice medesimo, e con grandi segni di pietà consumava quell'abluzione. |
don bosco-l-amico della gioventu (1848).html |
A122000022 |
Una folla di popolo innumerabile accorso da tutti i quartieri faceva ala all'intorno, nembi di fiori piovevano da tutti i balconi guarniti a festa, uno strato di mirto ricopriva le vie, e {294 [294]} fanciulle elegantemente vestite attendevano alle porte di loro case il passaggio del vice-Dio per gettar fiori sul suo cammino. |
A122000023 |
Sulla piazza di S. Francesco a Ripa tutto il battaglione, forte di robusta gioventù, comandato dal maggiore Cortesi, faceva parata, e dopo il passaggio del Papa andava a difilarsi lungo lo stradone di Ripa Grande. |
A122000061 |
Fu questo il dono che faceva distribuire a' giovanetti di tre Oratori i di questa capitale. |
A122000148 |
Una folla di popolo innumerabile accorso da tutti i quartieri faceva ala all'intorno, nembi di fiori piovevano da tutti i balconi guarniti a festa, uno strato di mirto ricopriva le vie, e fanciulle elegantemente vestite attendevano alle porte di loro case il passaggio del vice-Dio per gettar fiori sul suo cammino. |
A122000149 |
Sulla piazza di S. Francesco a Ripa tutto il battaglione, forte di robusta gioventù, comandato dal maggiore Cortesi, faceva parata, e dopo il passaggio del Papa andava a disiarsi lungo lo stradone di Ripa Grande. |
don bosco-l-arca dell-alleanza.html |
A123000022 |
L'anno 1876 incominciava, quell'anno che già da tanto tempo faceva palpitare il suo cuore per mille affetti ora lieti, ora {14 [104]} mesti. |
A123000031 |
Un grave disturbo aveva cagionate discordie e faceva temere disastri gravi, spirituali e temporali. |
A123000041 |
Essa aveva un figliuoletto, che era la pupilla degli occhi suoi, ma scappatello e stizzoso, sovente la faceva sospirare pensando all'avvenire. |
A123000055 |
Tuttavia vedendomi scoperta, l'avvilimento mi fè conoscere il male che faceva. |
don bosco-l-armonia (1849-1863).html |
A125000008 |
Una soave e dolce emozione si faceva sentire nell'animo dei delegati nell'udire queste parole, pronunciate con aria intelligente e con voce esprimente l'affetto da un ragazzino, il quale porta le secchie di calcina ed i mattoni pel servizio dei muratori, ma nondimeno mostra di provare veracemente sensi così nobili e generosi. |
A125000021 |
Fu questo il dono che faceva distribuire a' giovanetti di tre Oratorii di questa capitale. |
A125000030 |
Usciti dal Tempio, un drappello di milizia cittadina allevata nello stesso Oratorio, la quale aveva presieduto al buon ordine della funzione, eseguiva alcune evoluzioni militari; un coro di giovani scioglieva col canto un inno di grazie all'immortale Pontefice, mentre il resto faceva echeggiar l'aere di lieti evviva, e portava alle stelle il nome venerato del Vicario di Gesù Cristo. |
don bosco-l-oratorio di s. francesco di sales ospizio di beneficenza.html |
A126000061 |
ma e Molto Reverenda in fino alla definitiva approvazione del bilancio di questo Dicastero per parte del nazionale Parlamento, come avrei desiderato per coadiuvare in tutto ch'io possa all'incremento di un'opera la quale altamente onora chi con sentimenti di cristiana carità se ne faceva promotore, onde scemare il più possibile il novero di quei disgraziati, che orbati sul fiore degli anni loro di chi gl'informi il cuore ai veri principii di religione e civiltà, vivendo da tristi la vita, infestano la società col mal esempio, ed a lor preparano un miserando fine, mi riesce però soddisfacentissima cosa il poterle qui attestare la più sentita ammirazione per lo zelo indefesso onde Ella si mostra prodiga per la pericolante e povera gioventù, la quale mi auguro le valga almeno a confortarla ed a infonderle {19 [275]} coraggio per continuare nell'arduo, ma filantropico suo intendimento. |
don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html |
A127000035 |
All'indomani alle sette ed un quarto del mattino si cominciò la messa, da quanto mi venne narrato, e noi pregavamo in famiglia, ed alle sette e mezzo mi sento un'esarcerbazione del male, e mentre lo spasimo mi faceva temere funeste conseguenze, mi accorgo che comincia una violenta suppurazione. |
A127000046 |
Pontificalmente poi si celebrava la messa solenne e si cantavano alla sera i vespri, dopo i quali un Vescovo faceva la predica ed impartiva la benedizione col santissimo Sacramento. |
A127000068 |
E, tutto fumo e boria, non faceva mai fine al millantarsi, talchè era di noia insopportabile a chiunque l'udiva. |
A127000142 |
Il capitano ci faceva da cicerone, ed imprestavaci i cannocchiali del suo studio. |
A127000175 |
L'Uruguay anticamente faceva parte della Repubblica Argentina, indi del Brasile, ma in seguito a lunghe discordie e sanguinose guerre, si emancipò dal Governo argentino e da quello del Brasile, per fare Repubblica da sé, scegliendosi MontesUeo per capitale. |
A127000243 |
Faceva molto caldo, ed io trafelava a correre a cavallo al galoppo. |
A127000302 |
E Monsignor Arcivescovo, chiusa la missione del Pergamino, partendo la vigilia della festa, faceva 20 leghe di cammino per potere assistere personalmente alla nostra funzione. |
A127000314 |
Il capitano, in segno di gradimento, faceva alzare ed abbassare tre volte la bandiera di bordo. |
A127000587 |
Questi, scorgendo il mirabile progresso ch'egli faceva nella loro dottrina, concepivano le più grandi speranze {247 [247]} sopra di lui, e andavano lusingandosi che sarebbe divenuto un giorno un forte sostegno della setta di Pietro Valdo. |
A127000590 |
Al neofìto s'imponeva il nome di Leone in ossequio al regnante Pontefice Leone XIII. Ieri, festa solennissima di Maria Ausiliatrice, quest'anima fortunata faceva la sua prima comunione, e si univa coi compagni suoi dell'Oratorio Salesiano e coll'immensa folla di cittadini e di forestieri a cantare le misericordie dell'Augusta Madre di Dio, che conta un figlio di più. |
A127000590 |
Faceva da padrino il nobile e pio marchese Lodovico Scarampi, e da madrina l'egregia marchesa Maria Fassati. |
A127000590 |
Nella chiesa di Maria Ausiliatrice, tra un popolo immenso, egli faceva solenne abiura de' suoi errori e riceveva il Santo Battesimo sub conditione dalle mani di monsignor Tammi, vicario generale di Piacenza, che da qualche settimana trovasi in Torino, ed entrava così in seno alla Chiesa cattolica sposa di Gesù Cristo. |
don bosco-la chiesa cattolica e la sua gerarchia.html |
A131000073 |
Tutto faceva sperare un felice avvenire; ma vane lusinghe. |
A131000160 |
Già se ne faceva uso nei primi tempi della Chiesa, e si legge che lo adoperava santo Stefano papa (anno 253). |
A131000175 |
Questo uso era più che necessario nei primi tempi della Chiesa, allorchè si faceva ancora al popolo la comunione sotto le specie del vino. |
don bosco-la figlia cristiana provveduta [4a edizione].html |
A132000044 |
Una fanciulla tenera di età all'udire un discorso scandaloso disse a chi lo faceva: Fuggi di qui, o diavolo maledetto. |
A132000101 |
Ah se si considerasse che un solo peccato oltraggia un Dio d'infinita bontà, ci fa indegni del Paradiso che contiene tutti i beni, ci rende meritevoli dell'inferno, luogo di tutti i mali! chi potrebbe a tale considerazione trattenere le lagrime? Questo appunto faceva piangere san Luigi. |
A132000106 |
Se Luigi, principe delicato, di sanità cagionevole, puro ed innocente, faceva tante penitenze, quale confusione non deve mai essere per quelle giovani, le quali cercano mille pretesti per fuggire ogni occasione di mortificare il loro corpo, fare qualche astinenza per amore di quel Dio, che tanto patì per noi! {62 [240]}. |
don bosco-la forza della buona educazione.html |
A133000047 |
La povera donna, di cui parliamo, persuasa di questa verità faceva ogni cosa per rendere dolce la vita della famiglia al suo marito; ma quante sollecitudini ella non dovette darsi per procacciargli quanto gli era necessario! Quale economia nel maneggio degli affari, quante privazioni per lei, quante veglie prolungate intorno ad un lavoro ingrato e poco lucroso, e ciò tutto per poter offerire all'indomani a suo marito una minestra ch'ella non poteva più prendere sul franco che egli le rimetteva ciascun giorno!. |
A133000050 |
Uno di loro andava dicendo: l'anno scorso io fui dal confessore rimandato perchè faceva grasso nei giorni di magro a mia casa; ma mio padre mi ha detto di {18 [292]} non essere così goffo di andare a raccontare in quest'anno queste medesime cose al signor Curato. |
A133000101 |
Giovanni intanto rientra nell'osteria, ma sembra stupido; il suo compagno se ne accorge e prende a parlargli così: te l'ho ben detto, o amico, che era il tuo ragazzo che ti faceva girar la testa. |
A133000105 |
Esso sì che ama veramente suo padre, e che non gli risponde con arroganza come appunto fa il mio! Quando io penso che ieri mattina, dopo la sua comunione giunto a casa mi trattò insolentemente come avrebbe fatto verso un cane, ah! che dunque sarà più tardi, quando avrà diciotto o vent'anni! Egli non avrà più nè fede, nè legge, egli si befferà di suo padre e de' suoi comandi come appunto io faceva una volta. |
A133000139 |
Tal novella occupazione, sebbene procacciasse qualche soldo di più nel guadagno temporale, riusciva d'inciampo alle pratiche religiose; perciocchè il suo padrone, ora col pretesto di lavoro di premura, ora per commissioni particolari lo faceva lavorare quasi tutta la giornata di festa. |
A133000141 |
Ogni domenica, levandosi di buon mattino, prima di andare al lavoro, si recava ad ascoltare la santa messa, dopo cui si faceva la predica. |
A133000142 |
Ammaestrato dalle sciagure del suo antecessore, e pienamente persuaso che la santificazione delle feste è cosa comandata da Dio, e che porta seco la benedizione celeste su quanto si fa nel corso della settimana, faceva accudire i suoi lavori, voleva che tutti si trovassero per tempo; ma al sabato a sera ordinava di chiudere la sua officina, nè più si apriva fino al lunedì. |
A133000142 |
Tutti andavano volentieri a lavorare per {53 [327]} lui; si trovavano tutti per tempo al proprio dovere, niuno faceva il lunedì e i suoi lavori progredivano prosperamente. |
A133000183 |
Che cosa egli faceva? Quando tutti i compagni erano in movimento, cantando, correndo, giuocando e simili, io lo vedeva destramente a sottrarsi dagli schiamazzi e in bel modo ritirarsi in Chiesa. |
A133000190 |
A mezzodì aveva due ore di tempo libero, ch'egli, invece di passarlo in giuochi o sdraiato in qualche sito, come si suol fare da molti, egli aiutava i suoi genitori a dar sesto alle cose di casa, faceva recitare la lezione a' suoi fratelli minori, e poi un quarto d'ora prima del tempo dovuto trovavasi al laboratorio per distribuire a ciascuno il lavoro di mano in mano che gli artigiani giungevano. |
A133000190 |
Il mattino si levava di letto assai per tempo; andava ad ascoltare la santa messa, durante la quale recitava le sue ordinarie preghiere colla terza parte del Rosario, e spesse volte faceva eziandio la sua comunione. |
A133000224 |
Ma la maraviglia sta qui: alcuni compagni che per puro rispetto umano non facevano le loro preghiere, cominciarono a poco a poco a seguire l'esempio di lui e non erano ancora trascorsi tre mesi dacchè Pietro era tra di loro, che l'intiera camerata, dove egli dormiva, faceva regolarmente la preghiera. |
A133000224 |
Quando era l'ora di mangiare o di porsi {77 [351]} a letto egli faceva regolarmente il segno della santa croce colle solite preghiere, e i dileggiatori diminuirono a segno, che tra pochi giorni quelli stessi che lo burlavano divennero suoi ammiratori. |
A133000255 |
La buona madre radunava tutte queste piccole somme e mediante industria ed economia faceva onestamente fronte a' suoi affari. |
don bosco-la nuvoletta del carmelo.html |
A134000011 |
Affatto scomparso era il mio mal di {15 [463]} gambe, libero il respiro, e un appetito, anzi una fame tale mi si faceva sentire, quale da parecchi mesi più non aveva provato. |
A134000026 |
Pieni pertanto di fiducia noi abbiamo fatto voto che, se Maria le faceva la grazia di avere il latte necessario per allevare la nuova creaturina che ci aspettavamo, noi avremmo offerto due mesi di baliatico per la sua chiesa in Torino, e fattavi celebrare una novena in ringraziamento. |
A134000036 |
I medici non sapevano che dirsi, e tutto faceva temere che il povero malato andasse incontro ad una certa morte. |
A134000045 |
Una pia madre di famiglia nativa ed abitante in Camogli, trovandosi sommamente afflitta per la grave infermità di due suoi bimbi, faceva ricorso alla {29 [477]} Vergine Ausiliatrice promèttendo che, se avesse ottenuta la grazia della loro guarigione, avrebbe mandato un'offerta pel nuovo santuario a Lei innalzato in Torino. |
A134000065 |
Nel mentre stesso che io domandava questa grazia faceva voto altresì di provvedere sei belle candele per l'altare maggiore di sua Chiesa in Torino. |
A134000077 |
Io non faceva che piangere, e al pensare che avrei fra poco perduto un figlio cosi caro mi sentiva straziare il cuore. |
A134000109 |
Dopo tutte le prescrizioni di tre dottori, che mi curarono, eravamo giunti al 20 Gennaio, e la mia infermità non faceva che andare di male in peggio, nè v'era per me speranza di un prossimo miglioramento. |
A134000195 |
Chiara da molti anni non faceva più raccolta di bozzoli. |
don bosco-la pace della chiesa ossia il pontificato di s. eusebio e s. melchiade.html |
A135000020 |
questa Romolo, fondatore di Roma, peri vittima di una cospirazione senatoria mentre in mezzo ad un orribile temporale faceva la rassegna dell' esercito. |
A135000025 |
In questo modo il padre di Costantino faceva due beni al suo regno; conservava i cristiani che pregavano per lui e per lo stato il supremo Creatore del cielo e della terra, e conservava i più fedeli sudditi e i più corraggiosi soldati all' esercito. |
A135000027 |
Costantino sospettando una trama parli nottetempo affinchè niuno potesse inseguirlo e ad ogni stazione faceva storpiare ed anche ammazzare i cavalli dopo essersene servito. |
A135000041 |
Volendo poi rendersi propizi gli Dei faceva loro i più barbari sacrifici. |
don bosco-la persecuzione di decio e il pontificato di san cornelio i papa.html |
A137000140 |
Lo sciagurato che faceva questo giuramento non poteva inghiottire l'ostia se non dopo aver detto: non ritornerò più a Cornelio: tali parole dicevansi in luogo di amen come usavasi nel ricevere la santa comunione. |
A137000140 |
Nell'atto che distribuiva loro la particola pigliavali per ambe le mani e in luogo della benedizione faceva fare un giuramento in questi termini: giurami pel corpo e pel sangue di nostro Signor Gesù Cristo di non mai più abbandonarmi per ritornare a Cornelio. |
A137000140 |
Per ritenere i suoi seguaci nello scisma Novaziano gli faceva giurare sulla S. Eucaristia. |
A137000159 |
Egli faceva pervenire questo suo scritto al papa sia per dar segno della sua sommessione alla Santa sede, sia per confermare nella fede i confessori poco prima riconciliati colla Chiesa. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000076 |
Di certo a voi rincrescerà, giovani cari, che un uomo così pio non abbia conosciuta la vera religione; e senza dubbio egli che aveva un cuore sì buono, che adorava e faceva adorare tante ridicole divinità, che cosa non avrebbe fatto se avesse conosciuto il vero Dio Creatore e supremo padrone del cielo e della terra?. |
A139000081 |
Si accorse Tullo del tradimento; ma affinchè i suoi non si perdessero d'animo disse che Mezio ciò faceva per suo ordine, a fine di sorprendere i nemici alle spalle. |
A139000097 |
Faceva la guerra, la pace, l'alleanza senza più consultare il Senato. |
A139000160 |
Diffidente e sospettoso portava sempre sotto l'abito una corazza di ferro per timore di essere ferito, e faceva visitare dalle guardie tutti quelli che entravano nel suo palazzo per assicurarsi che non avessero armi nascoste. |
A139000187 |
I Tarantini conoscendosi incapaci di combattere con un popolo, il cui nome faceva ormai tremare tutta Italia, ricorsero ad un principe straniero di nome Pirro, re di Epiro, paese della Grecia. |
A139000289 |
D'allora in poi quando si radunavano i comizii, la folla del popolo che accorreva da tutte le parti dell'Italia era sì grande, che, non potendo essere contenuta nel campo di Marte o nel Foro, un gran numero di que' nuovi Romani salivano sui tetti dei templi e delle case, per veder almeno da lontano ciò che si faceva. |
A139000312 |
Egli si faceva amare dal popolo per la sua dolcezza e per la sua beneficenza, e ovunque passava, riscuoteva vivi applausi. |
A139000313 |
Cesare non faceva male ad alcuno, e non credeva che altri osasse farne a lui; e benchè sospettasse della congiura tramatagli, volle condursi secondo il solito in Senato. |
A139000317 |
Le belle sue maniere, la memoria di suo zio, le ricchezze di cui faceva parte agli altri, servirono per cattivargli il favore di tutto il popolo. |
A139000339 |
Un altro artefice instruì egli pure un corvo a proferire lo stesso saluto, ma quell'uccello, simile a certi giovani, che si annoiano dello studio, non faceva alcun profitto, onde il suo maestro andava dicendo: ho perduto il tempo e la fatica. |
A139000340 |
Un maestro di grammatica faceva versi in onore di Augusto, e quando quel principe usciva di palazzo glieli offeriva, sperando qualche ricompensa, ma sempre invano. |
A139000363 |
Affinchè poi nessuno strepito turbasse il sonno di quella bestia preziosa, faceva stare guardie intorno alla stalla lungo la notte; aveva destinati parecchi servi e domestici, i quali erano incaricati di provvedere quanto poteva occorrere al magnifico Incitato; tale era il nome dato dall'imperatore {107 [107]} a quell'animale. |
A139000365 |
Non avendo più danaro a scialacquare, faceva mettere a morte i più onesti cittadini, affine di appropriarsi i loro beni. |
A139000411 |
Un di che egli faceva un discorso in presenza di molto popolo, fra le undici ed il mezzodì, repentinamente ruppe il ragionamento, e tramutato nell'aspetto e quasi convulso: percuoti, esclamo, percuoti il tiranno! Stato alcuni istanti in profondo silenzio soggiunse: il tiranno è spento, io ve lo giuro. |
A139000486 |
Diocleziano si ritirò a Salona, piccola città sulle sponde del mare Adriatico, {141 [141]} dove fu assalito da una malattia che lo faceva dare nelle più violente smanie. |
A139000488 |
Il suo corpo era una sola piaga che gettava vermi continuamente, e nell'eccesso del suo furore faceva strozzare tutti i suoi medici. |
A139000490 |
Così la divina Provvidenza faceva provare a quei persecutori gran parte dei tormenti, coi quali eglino stessi avevano perseguitato i Cristiani. |
A139000618 |
Non si faceva mai guerra senza prendere da loro consiglio; ad essi apparteneva il conchiudere i trattati di pace e di guerra. |
A139000627 |
Nundinae o giorni novesimi, erano chiamate le pubbliche fiere e mercati che si tenevano in Roma di nove in nove giorni, e dove le genti di campagna venivano per vendere e provvedersi quanto loro faceva di bisogno. |
A139000636 |
Ciò che faceva pregiare ai Romani queste corone era la solennità della distribuzione che facevasene dal generale alla presenza di tutto l'esercito. |
A139000682 |
Teodorico divenuto re per via d'un assassinio, come vi ho testè raccontato, faceva temere assai pei poveri italiani, che ora per un motivo, ora per un altro, erano perseguitati ed oppressi. |
A139000735 |
Così la Chiesa favorita dall'autorità civile faceva vere conquiste, e diradava le folte tenebre della barbarie. |
A139000758 |
Quando poi Costantino riconobbe la verità della religione cristiana, egli stesso, come nuovo e ricco fedele, faceva del proprio edificare sacri templi, li ornava e donava copiose limosine. |
A139000763 |
Ove poi contro al reo bisognasse venire alle armi, il consiglio invitava gli stati fedeli, si faceva la guerra, e la guerra si chiamava Sacra. |
A139000797 |
Nelle battaglie più pericolose faceva fare grandi preghiere; e spesso avveniva che i cappellani dell'esercito passassero l'intera notte per udire le confessioni dei soldati che il giorno seguente dovevano venire alle mani coi nemici. |
A139000798 |
Era semplice di costume, sobrio, instancabile; in tempo di mensa si faceva leggere le storie antiche, oppure un libro di S. Agostino intitolato la Città di Dio. |
A139000866 |
I Normanni però sebbene accasati presso ai loro conti non poterono rinunziare alla passione di fare qua e là scorrerie, saccheggiando borghi, villaggi, chiese, monasteri, e uccidendo chiunque faceva loro resistenza. |
A139000882 |
E intanto dilapidava le rendite ecclesiastiche servendosene per secondare i vizi della crapula e della disonestà; i benefizi delle chiese erano convertiti in paga de' suoi soldati; pretendeva che il Papa sciogliesse il suo matrimonio affine di potere sposare un'altra moglie; inoltre faceva imprigionare ed uccidere que' sacerdoti e vescovi che si fossero opposti alla sua perfidia e ai suoi sacrilegi. |
A139000943 |
I Milanesi però avevano saputo farsi rispettare; tutta la gioventù era corsa all'armi; e poichè i preparativi di guerra avevano vuotato le casse pubbliche, si videro con una specie di entusiasmo a somministrarsi da ogni ordine di cittadini quanto faceva bisogno. |
A139001025 |
Questo cambio di prodotti, che primieramente si faceva da ognuno al minuto per sue particolari necessità, prese a poco a poco a praticarsi in grande da alcune persone per professione e per amore di guadagno, e quindi anche nazioni intere ne fecero la loro principale occupazione. |
A139001173 |
Un monaco di Magonza città della Germania, chiamato Roggero Bacone, trovò che questa polvere già in uso presso alcuni popoli era composta di zolfo, di carbone e di salnitro (specie di sale grigiastro che si forma sulle muraglie dei luoghi umidi), e vide, che questa faceva un combustibile atto a produrre effetti maravigliosi. |
A139001186 |
Possessore d'immense facoltà, ei non ne faceva uso se non per l'utile e l'abbellimento della sua patria. |
A139001230 |
La carnagione bianca degli Europei, i lunghi baffi, le vesti a vario colore, le armi lucenti, i cavalli e i cani, bestie quivi ignote, tutto faceva una strana impressione nell'animo loro. |
A139001292 |
Lo scolaro vi faceva tali progressi, che il maestro medesimo era stupito. |
A139001366 |
Il calcolo dei giorni prima di lui si faceva giusta il calendario ordinato e corretto da Giulio Cesare dittatore dei Romani, pochi anni prima della nascita del Salvatore. |
A139001428 |
Anche la popolazione di Milano, che ducent'anni prima sommava a trecentomila, fu ridotta a centomila; la qual cosa faceva che molti tratti di terreno andassero incolti per mancanza di contadini; ed il commercio fosse privo di avventori. |
A139001433 |
Masaniello dubitando della lealtà del vicerè rifiutò tutte le proposte e continuò ad essere il difensore del popolo, se non che Masaniello e per gli onori offerti dal re che a lui in certa maniera si sottometteva, e per gli applausi universali che gli faceva il popolo, levatosi in superbia, dimenticò la naturale sua modestia, e invece di continuare ad essere il benefattore della sua patria, divenne avverso al re, spregiatore di tutti i suoi compagni. |
A139001439 |
Ma Leopoldo I imperatore di Germania ambiva pure la corona di Spagna; anche il duca di Savoia vantava qualche diritto a quella corona, e a tal fine si unì all'imperatore di Germania come più forte, e che nel tempo stesso gli faceva più larghe promesse. |
A139001596 |
Studiarono pertanto di sollevare le popolazioni contro ai loro re, chiedendo una costituzione pari a quella conceduta nella Spagna, mercè cui, il principe faceva parte del suo potere al popolo, e tutti i sudditi erano eguali dinanzi alle leggi. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000077 |
Era solito di non accettare alcun allievo in iscuola se prima in confidenza non gli faceva una dichiarazione, ossia una specie di confessione delle azioni di tutta la vita. |
A140000077 |
La rigida temperanza, lo scarso sonno, la seria e continua occupazione li faceva maravigliosamente progredire nelle scienze. |
A140000091 |
E senza dubbio avendo egli avuto un cuore sì buono, che adorava e faceva adorare tante ridicole divinità, che cosa non avrebbe fatto quando avesse conosciuto il Vero Dio Creatore e supremo padrone del cielo e della terra?. |
A140000093 |
Si accorse Tullo del tradimento; ma affinchè i suoi non si perdessero di animo, disse che Mezio ciò faceva con suo ordine per sorprendere i nemici alle spalle. |
A140000112 |
Faceva la guerra, la pace, le alleanze non consultandone punto il Senato. |
A140000171 |
Diffidente e sospettoso portava sempre sotto l'abito una corazza di ferro per timore di essere ferito; e faceva visitare dalle guardie tutti quelli che entravano nel suo palazzo per assicurarsi, non avessero armi nascoste. |
A140000199 |
I Tarantini conoscendosi incapaci di combattere con un popolo, il cui nome faceva ormai tremare tutta Italia, ricorsero ad un principe straniero di nome Pirro, re di Epiro, paese della Grecia settentrionale. |
A140000286 |
D'allora in poi, quando si radunavano i comizi, la folla del popolo, che accorreva da tutte le parti dell'Italia a Roma, era si grande, che non potendo essere contenuta nel campo di Marte o nel Foro, in gran numero salivano sui tetti de' templi e delle case per vedere almeno da lontano ciò che si faceva. |
A140000303 |
Cesare non faceva male ad alcuno, e non credeva che altri osasse farne a lui; e benchè sospettasse della congiura tramatagli, volle condursi secondo il solito in Senato. |
A140000303 |
Egli si faceva amare dal popolo per la sua dolcezza e per la sua beneficenza, e ovunque passava riscuoteva vivi applausi. |
A140000306 |
Le belle sue maniere, la memoria dello zio, le ricchezze di cui faceva parte agli altri, servirono a cattivargli in breve il favore di tutto il popolo. |
A140000325 |
Un altro artefice istruì egli pure un corvo a proferire lo stesso saluto, ma quell' uccello, simile a certi giovani che si annoiano dello studio, non faceva alcun profitto. |
A140000326 |
Un maestro di grammatica faceva versi in onore di lui, e quando quel principe usciva di palazzo glieli offeriva, sperandone qualche ricompensa, ma sempre invano. |
A140000349 |
Affinchè poi nessuno strepito turbasse il sonno di quella bestia prediletta, faceva stare guardie tutta la notte intorno alla stalla. |
A140000450 |
Diocleziano si ritirò a Salona, piccola città sulle sponde del mare Adriatico, dove fu assalito da una malattia che lo faceva dare nelle più violenti smanie. |
A140000452 |
Il suo corpo era una sola piaga, che metteva vermi continuamente, e nell'eccesso del furore faceva strozzare tutti i suoi medici. |
A140000454 |
Cosi la divina Provvidenza faceva provare a quei persecutori grande parte dei tormenti, che eglino stessi avevano fatto patire ai cristiani. |
A140000571 |
Ciò faceva succedere l'inverno nei mesi estivi e l'estate nei mesi invernali. |
A140000578 |
Nundinae o giorni novesimi erano chiamate le pubbliche fiere ed i mercati che si tenevano in Roma di nove in nove giorni, e dove le genti di campagna venivano per vendere e provvedersi di quanto loro faceva mestieri. |
A140000612 |
PERGAMENA. - In vece di tavolette venne più comodamente usata la pergamena ed il papiro; ma invece di stilo si faceva uso del calamo, ossia di una canna temperata come le penne che usiamo noi. |
A140000638 |
Teodorico, divenuto re per via d'un assassinio, faceva temere assai pei poveri italiani, che, ora per un motivo, ora per un altro, erano continuamente perseguitati ed oppressi. |
A140000675 |
Così la Chiesa, favorita dall'autorità civile, faceva vere conquiste e diradava le folte tenebre dell'ignoranza e della barbarie. |
A140000699 |
Quando poi Costantino riconobbe la verità della religione cristiana, egli stesso, come buono e ricco fedele, faceva del proprio edificare sacri templi, li ornava, loro offerendo pei medesimi copiose limosino. |
A140000703 |
Ove poi contro al reo bisognasse venire alle armi, il consiglio invitava gli Stati federali, si faceva la guerra, e la guerra si chiamava sacra. |
A140000734 |
Amava la religione, e nelle battaglie più pericolose faceva fare grandi preghiere, e spesso avveniva che i cappellani dell'esercito passassero l'intera notte per udire le confessioni dei soldati, che il seguente giorno dovevano venire alle mani coi nemici. |
A140000763 |
Le molte iniquità da lui commesse, il tirannico suo governo, l'avarizia che gli faceva aggravare di balzelli e di imposte i suoi popoli, il non fidarsi degli Italiani, ed il conferire le dignità agli stranieri gli concitarono contro gli animi. |
A140000796 |
Inoltre faceva imprigionare ed uccidere quei sacerdoti e vescovi, che si fossero opposti alla sua perfidia ed ai suoi sacrilegi. |
A140000843 |
I Milanesi per altro avevano saputo farsi rispettare; tutta la gioventù era corsa all'armi, e, poichè i preparativi di guerra avevano vuotate le casse pubbliche, si videro con una specie di entusiasmo somministrarsi da ogni ordine di cittadini quanto faceva di mestieri. |
A140000920 |
Siffatto cambio di prodotti, che da prima si faceva da ognuno al minuto per le sue particolari necessità, prese man mano a praticarsi in grande da alcuni per professione e per amor di guadagno. |
A140001107 |
La pelle bianca degli Europei, i lunghi bafiì, le vesti a vario colore, le armi lucenti, i cavalli e i cani, bestie colà ignote, tutto faceva una strana impressione nell'animo loro. |
A140001159 |
Lo scolaro vi faceva tali progressi, che il maestro medesimo era stupito. |
A140001232 |
Il calcolo dei giorni prima di lui, come dissi altrove, si faceva giusta il calendario ordinato e corretto da Giulio Cesare, l'anno 47 prima della nascita del Salvatore. |
A140001281 |
Anche i cittadini di Milano, che dugent'anni prima sommavano a trecentomila, si ridussero a centomila; la qual cosa faceva che molti tratti di terreno rimanessero incolti per mancanza di contadini, ed il commercio restasse privo di avventori. |
A140001304 |
A questo fine si unì all'imperatore di Germania, come più forte, e che nel tempo stesso gli faceva più larghe promesse. |
A140001407 |
Studiarono pertanto di sollevare i popoli contro ai loro re, chiedendo una costituzione pari a quella conceduta in Ispagna, mercè cui il principe faceva parte del suo potere al popolo, e tutti i sudditi erano uguali dinanzi alle leggi. |
A140001518 |
Da ogni parte di quella vasta piazza la moltitudine delle voci faceva un solo suono di Evviva il santo Padre! evviva il governo pontificio! evviva il legittimo sovrano!. |
A140001577 |
Amava la patria e la religione; e mentre le sue fatiche tendevano a beneficare altrui, co'suoi scritti faceva una costante opposizióne ai principii della moderna falsa filosofia, ovvero dell'incredulità. |
A140001619 |
Nè avendo di che sfamarsi vagava le intere giornate per le campagne raccogliendo le frutta che cadevano dagli alberi, e non di rado seduto sopra la riva di un qualche torrente faceva di queste il suo pasto, piangendo nel pensare all'Italia. |
A140001626 |
Egli apparteneva ad una famiglia poco agiata; suo padre era maravigliato dei progressi che il figliuolo faceva nelle scuole, tuttavia voleva fargli tralasciare gli studi per dedicarlo ad una carriera che gli porgesse più pronto guadagno. |
A140001655 |
Mentre Pellico passava il suo tempo nello studio e nella pratica della religione, Iddio lo andava preparando al cielo con una diminuzione di salute, che gli si faceva ogni di più sentire. |
A140001679 |
Nè era in minore venerazione presso a' suoi cittadini, perciocchè mentre già decrepito si aggirava per le vie di Torino ognuno lo faceva segno alla pubblica ammirazione e rispetto: poi quando morì gli fu collocato un modesto ma bel monumento nella R. Università degli studi. |
don bosco-le due orfanelle.html |
A141000003 |
Una gran moltitudine era accorsa ad assistere a questa operazione per cui si faceva una festa. |
don bosco-maniera facile per imparare la storia sacra.html |
A148000307 |
Si nutrirono della manna che era un cibo il quale Iddio faceva piovere dal cielo. |
A148000712 |
Che cosa faceva S. Paolo quando gli occorrevano dubbi nella predicazione dei Vangelo?. |
don bosco-maraviglie della madre di dio.html |
A149000052 |
E Maria che faceva preziosa conserva di tutti gli atti di Gesù, conservabat {32 [224]} haec omnia conferens in corde suo, come dice s. Luca (capo II, v. 19), venerava con rispettoso silenzio quell'umiliazione di Gesù. |
A149000070 |
Dagli stessi fedeli della Chiesa primitiva si faceva un costante ricorso a Maria come potente aiuto dei cristiani. |
A149000122 |
Una nobile matrona circondata di celeste splendore erasi mostrata sopra una chiesuola della città, e faceva sfolgorare tanta luce sugl'Indiani, che non potendosi più distinguere fra loro si {69 [261]} diedero a precipitosa fuga. |
A149000175 |
Questo principe era fervoroso divoto di Maria Ausiliatrice, e siccome vivendo faceva sovente l'offerta del cuore alla sua celeste Madre, così morendo lasciò per testamento che appunto il cuore, qual pegno più caro di se stesso, fosse deposto in una cassa e collocato nel muro a destra dell'altare |
A149000196 |
Qui fu redatto un verbale di quanto si faceva, e si lesse ad alta voce nel tenore seguente: {114 [306]}. |
A149000475 |
Intanto il male peggiorava ad ogni istante, la sua fisonomia erasi contraffatta, e non sembrava più quella di prima, le braccia, le gambe, la fronte erano gelate, il catarro lo soffocava; il respiro sempre si faceva più breve, ed i polsi non si sentivano più che leggermente. |
don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html |
A150000070 |
Quivi fu redatto un verbale di quanto si faceva |
A150000077 |
Essa è di rame battuto, e quando venne collocata al suo posto era semplicemente bronzata; ciò faceva rilevare assai bene i lavori dell'arte, ma a qualche distanza rendeva la statua appena visibile; laonde si giudicò bene di indorarla. |
A150000175 |
Un agiato signore pose a nostra disposizione posate, porcellane, e quanto faceva mestieri pel servizio di tavola; altri poi inviarono vino in botti, cassette di bottiglie; moscato di Strevi, passeretta di Canelli, barbera e nebiolo di Asti, bracchetto di Mombaruzzo, dolcetto di Prasco, bianco di Caluso, malvasia di Monferrato furono vini spontaneamente regalati da varie persone di distanti e diversi paesi. |
A150000188 |
(Io stesso, disse uno di essi interompendo D. Pestarino, io stesso, {92 [396]} in un mio campo, ho veduto la grandine intorno alle piante di meliga che faceva una specie di riva; ma le piante non avevano sofferto alcun guasto. |
A150000190 |
Intanto il male peggiorava ad ogni istante, la sua fisonomia erasi contraffatta, e non sembrava più quella di prima, le braccia, le gambe, la fronte erano gelate, il catarro lo soffocava; il respiro si faceva sempre più breve, ed i polsi non si sentivano più che leggermente. |
A150000253 |
in un braccio, che gli faceva soffrire dolori acutissimi. |
A150000381 |
Era scorsa appena un' ora e l'uffiziale faceva ritorno a passi frettolosi, ma tutto raggiante in volto. |
A150000496 |
Per ben sette anni io fui travagliata da grande infiammazione al seno; infiammazione tale che mi faceva provare atroci dolori nell'allattare i bambini da Dio concessimi in quel frattempo. |
A150000536 |
Si adoperarono tutte le cure suggerite dai periti dell'arte, ma né dottori nè rimedi giovavano, anzi {229 [533]} il male faceva progresso e già si disperava della salute, quando per buona sorte mi venne in mano il libretto: Le maraviglie della gran Madre di Dio, e avendo osservate molte guarigioni operate per intercessione di Maria Ausiliatrice, con viva fiducia non tardai ad appoggiarmi a questa ferma colonna e dissi che se mia figlia guariva, l' avrei condotta a Torino a visitare la nuova chiesa e a farvi nel medesimo tempo un'oblazione secondo il mio stato. |
A150000562 |
Il giorno otto del corrente mese, immerso nel' dolore e nella tristezza, io faceva celebrare una Messa all'altare della veramente prodigiosa Madre di Dio, nella maravigliosa chiesa venerata sotto il bel titolo di Auxilium Christianorum, a favore di mio padre, che si trovava in uno stato di moribondo. |
A150000573 |
Di modo che non poteva nè dormire nè mangiare, nemmen parlare, chè tutto mi annoiava e mi faceva dare nelle smanie; poichè parevami che tutte le creature venissero contro di me per togliermi di vita. |
A150000618 |
era grande, maggiormente perchè questo morbo faceva qui da noi grande strage, e pochi giorni prima avea reso cadaveri due altri miei cugini. |
A150000642 |
Appena poneva piede sulla soglia della casa, tosto gli si faceva incontro la numerosa sua famiglia, contenta di rivederlo. |
A150000653 |
Dopo la perdita quasi improvvisa sofferta nel luglio 1866 del mio primo ed unico bambino di mesi 17, bello come un angelo e tutta la delizia della mia vita, io restava immersa nel più profondo cordoglio, il quale, anzichè diminuire per volger di tempo, si faceva sempre più acuto, per essere alimentato dalla quasi certezza che non sarei stata più madre. |
A150000669 |
Per diversi motivi i medici non poterono tosto pronunziare di qual genere fosse il mio male, che pur mi faceva soffrire assai. |
don bosco-massimino.html |
A151000004 |
Ogni volta facevasi inaugurazione degli studi, distribuzione de' premi, promozioni, dialogi e simili, Massimino faceva sempre la parte principale. |
A151000119 |
Ciò che dice il tuo libro dimostra che il Salvatore costituì s. Pietro Capo della Chiesa; ma dopo la morte di lui, dopo gli altri apostoli il Vangelo essendo già predicato in tutta la terra, non faceva più mestieri alcun Capo visibile, nemmeno alcun successore a s. Pietro. |
A151000160 |
Tu mi ricordi cose, che io sapeva, ma vi faceva sopra poca riflessione. |
don bosco-notizie storiche intorno al santuario di nostra signora della pieve in vicinanza di ponzone.html |
A154000038 |
Qui giunta provò per breve tempo un qualche sollievo, ma poscia la fistola si inacerbì per modo, che la faceva spasimare più di prima, con questo di più, che uscendo da quelle sue piaghe insieme colla marcia un puzzo insopportabile, fu abbandonata dai medici, e dai suoi domestici stessi. |
A154000038 |
{56 [480]} Essendone infine rimasta libera, le scoppiò alla poppa sinistra una fistola di sì rea natura, che le faceva sentire acerbissimi spasimi. |
don bosco-nove giorni consacrati all-augusta madre del salvatore.html |
A156000020 |
Ognuno riconobbe che una vittoria così portentosa era dovuta a Maria, la quale nel momento stesso che la faceva riportare, degnavasi eziandio di rivelarla in Roma al suo divotissimo Pio con una celeste visione. |
A156000101 |
Così faceva eziandio la Vergine Santissima dopo l'Ascensione di suo Figlio al cielo. |
A156000129 |
- Lo stesso faceva s. Giovanni Francesco Regis, il quale trovando qualche volta chiusa la chiesa si consolava col trattenersi genuflesso avanti alla porta anche per freddo, per vento e per pioggia. |
don bosco-novella amena di un vecchio soldato di napoleone i.html |
A157000176 |
Nulla fu cangiato nelle sue occupazioni ordinarie: ciò che faceva prima, continuò a farlo dipoi, solamente migliorò i suoi costumi. |
A157000190 |
Ma quello che è più degno d'ammirazione in un capo, la cui voce ed il portamento autorevole faceva tremare e chinare tutte le teste davanti a se, è il riunire con meritoria compiacenza tutti i fanciulli della parochia, ed assiso in mezzo di loro insegnare parola per parola il catechismo con una pazienza {54 [278]} quasi direi incompatibile colla sua indole vivace ed altera. |
A157000193 |
Condotto alla prefettura, rispose francamente e dignitosamente d'essere cristiano e a nulla valsero le minacce e le promesse contro la sua fede, la quale gli faceva soffrire con contentezza e privazioni e carcere e tormenti. |
don bosco-novelle e racconti.html |
A158000043 |
Il giovinetto, superbo, perchè figlio di un imperatore, durante la lezione stava seduto, e faceva rimanere il filosofo in piedi avanti a sè. |
A158000054 |
{37 [429]} Conciofossecosachè spessi fossero al cielo i ringraziamenti ch'e' per l'amico faceva, spessi gli evviva che dalla bocca con festa mandava. |
don bosco-raccolta di curiosi avvenimenti.html |
A163000219 |
Faceva lavorare nel giorno festivo?. |
A163000220 |
Ogni mattino de'giorni festivi faceva lavorare; spesso ci faceva andare dopo mezzodì. |
A163000307 |
Subito dopo l'apparizione, Massimino e Melania, nel far ritorno a casa, s'interrogarono tra di loro, perchè mai la gran Dama dopo che ebbe detto «le uve marciranno», ha tardato un poco a parlare e non faceva che muovere le labbra senza far sentire che cosa dicesse. |
A163000335 |
Io gli faceva la medesima risposta, ed {70 [438]} ei mi opponeva sempre la medesima resistenza. |
A163000356 |
In questo modo cadde anche l'obbiezione che si faceva contro l'Apparizione, cioè, che realmente non vi fosse segreto, o che questo segreto fosse senza importanza alcuna, anzi puerile, e tale, chei fanciulli non avrebbero voluto farlo conoscere alla Chiesa. |
A163000416 |
Abitavano in quella stanza quattro lingue mirabilmente affilate alla maledizione, marito e moglie e figlio e suocera; e quella mattina appunto, non essendo riuscito il desinare di gusto alla suocera rabbiosa, rovesciale le tavole, e rotti i piatti, e sparsi per le stanze i rottami dei bicchieri e delle tazze, risuonavano le più empie imprecazioni: «Possa tu aver mangiato l'ultimo boccone»; e l'altro: «Possa tu restar attossicato»; e la vecchia: «Possiate tutti aver mangiato il diavolo»; e il Diavolo a questa musica faceva la battuta, mostrando che cantavano a suo gusto, e che potevano esser promossi alla cappella dell'inferno, dove sempre si canta su questo tuono di maledizioni, e di orrende e viperine imprecazioni. |
A163000423 |
Due giorni dopo faceva un po'freddo: quello dalla libreria voleva accendere il {105 [473]} fuoco; ma dopo d'avere consumata tutta la sua carta, non usciva fiamma. |
don bosco-rimembranza di una solennita in onore di maria ausiliatrice.html |
A173000046 |
Intanto il prelodato Arcivescovo faceva l'esposizione delle sante reliquie che dovevano servire alla Consacrazione degli altari nel di seguente. |
A173000065 |
Un agiato signore pose a nostra disposizione posate, porcellane, e quanto faceva mestieri pel servizio di tavola; altri poi inviarono vino in botti, cassette di bottiglie; moscato di Strevi, passerella di Canelli, barbera e nebiolo di Asti, bracchetto di Mombaruzzo, dolcetto di Prasco, bianco di Caluso, malvasia di Monferrato furono vini spontaneamente regalati da varie persone di distanti e diversi paesi. |
A173000139 |
Io stesso, un altro interruppe il buon prete, io stesso, in un mio campo, ho {66 [68]} veduto la grandine intorno alle piante di meliga che faceva una specie di riva; ma le piante non avevano sofferto alcun guasto. |
A173000153 |
Un giovanetto da Chieri era travagliato da una piaga in un braccio, che gli faceva soffrire dolori acutissimi. |
don bosco-severino.html |
A177000006 |
Con questo mezzo egli animava l'industria nella patria, e faceva {6 [6]} sì che molti nell'autunno potessero vendere con facilità i prodotti delle loro fatiche e quindi provvedersi di que' commestibili di cui difettano i paesi alpestri. |
A177000007 |
Egli stesso la faceva da ripetitore e spesso consacrava i momenti destinati al riposo per rivederci i temi della scuola e farci recitare le lezioni assegnate o spiegare le difficoltà che in quella età ad ogni linea soglionsi incontrare. |
A177000009 |
La sera faceva lo stesso; ma prima che si andasse a letto voleva sempre che fosse fatta un po' di lettura intorno alla vita del santo di quel giorno. |
A177000011 |
Che più? Giunse talvolta a dare ricetto in casa sua a poveri ammalati che faceva assistere e curare a proprie spese. |
A177000022 |
Raccomandazioni, lettere, ospitalità, servigi, soccorsi ai poveri, {17 [17]} assistenze agli ammalati erano cose che egli faceva ogni giorno col massimo piacere. |
A177000042 |
Terminava quell'anno di dure prove e mio padre faceva ritorno alla famiglia co' suoi risparmi. |
A177000046 |
Di più quel vostro creditore che faceva tante istanze, ieri l'ho soddisfatto colla somma di cinquanta lire, {31 [31]} e di queste pure voi non vi dovete più prendere alcun fastidio. |
A177000099 |
Gioanni Borelli, che essendo di assai bassa statura vi si accomodava a maraviglia e faceva ogni sera dei giorni festivi una predica con molto zelo e con molta soddisfazione dei giovanetti che numerosi intervenivano ad ascoltarlo. |
A177000291 |
Ma l'insegnamento della teologia, come essi chiamano, ben lungi dal rassodarmi nei principi religiosi, mi faceva conoscere ognor più l'incertezza della pretesa loro riforma. |
A177000297 |
Fin qui tanto i Valdesi di Luserna quanto i protestanti di Ginevra mi avevano trattato bene, ed io faceva quanto era in me per corrispondere alla loro benevolenza {143 [143]} occupandomi energicamente in lavori ora scientifici ora materiali che mi vennero affidati. |
A177000299 |
Ma quanto mai si crebbero le mie ambasce quando mi accorsi che oltre all'offesa del Creatore aveva incontrato un malanno fisico che faceva pronosticare funeste conseguenze al mio avvenire. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1872.html |
A179000405 |
Il giovane Abrami Giuseppe di Brescia nato il 19 agosto 1853 dopo aver dati non dubbi segni di virtù, per consacrare al Signore il fiore di sua età e darsi tutto al divino servizio, si faceva ascrivere nella nostra società. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1877.html |
A181000020 |
Ai suoi fratellini poi la faceva proprio da padre in tutto; ma quando loro parlava di religione, il suo viso si infiammava e le più patetiche esortazioni uscivano dal suo labbro. |
A181000033 |
Faceva con frequenza la Comunione spirituale, ed ogni volta che gli era possibile, si portava in chiesa a visitare Gesù Sacramentato e Maria SS. Oh! potessimo imitarti, caro Giacomo, nel tuo amore ardente verso Gesù e Maria!. |
A181000036 |
Un suo secreto per far bene la meditazione era questo: sul principio, nel porsi alla presenza di Dio, si figurava proprio che gli comparisse visibilmente Gesù Crocifisso, e che dalla Croce stesse osservandolo se la faceva con tutto l' impegno possibile. |
A181000037 |
Il pensare continuamente a Gesù Crocifisso nelle sue meditazioni, era ciò che gli faceva prendere le grandi risoluzioni pratiche, le quali cercava poi con ogni possa di eseguire, che gli faceva scrutare ogni più recondito ripostiglio del suo cuore, per vedere se vi fosse ancora il germe di qualche vizio da estirpare, o di quali virtù maggiormente abbisognasse per arricchirsene. |
A181000049 |
Frequentava anche detto Oratorio tutte le domeniche dell' anno e ne faceva quasi per intero la parte di vice direttore. |
A181000050 |
L' udire che popolazioni di 20 e 30 mila anime non avevano prete, lo faceva ardere di zelo, e voleva recarsi in compagnia di qualche sacerdote, a catechizzare i fanciulli di quei lontani popoli. |
A181000062 |
Radunava i ragazzi e le ragazze dei dintorni e faceva loro con grande zelo il catechismo, nè lasciò questa pratica, fintanto che, aggravatosi sempre più il male, fu obbligato a tenere il letto. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1878.html |
A182000006 |
Nè contento di ciò, cercava presso i superiori di essere mandato a fare il catechismo anche in altro luogo, dove si faceva ad ora diversa; e certo l'avrebbe fatto con frutto, se il timore che ne avesse a patire nella sanità e a rallentare negli studii non avessero persuaso i superiori a non contentarlo nel suo pio desiderio. |
A182000006 |
Pregava assai per i suoi scolaretti e molte volte per loro appositamente faceva la santa Comunione. |
A182000009 |
Metteva un impegno speciale per far bene la meditazione; non la tralasciava mai; quando per qualche motivo non poteva farla cogli altri, trovava tempo lungo il giorno e la faceva da sè, ed anche quando era già ammalato, si sforzava di fare quel poco che per lui si potesse. |
A182000013 |
Recordemini, fratres carissimi, etc." E questo faceva con tal sentimento da attirarsi l'ammirazione universale. |
A182000023 |
Ne' suoi più profondi studi sapeva tuttavia dar gran tempo alla preghiera, ed in ricreazione attorniato dai giovani del collegio la faceva tra loro non che da amico e consigliere, da padre. |
A182000024 |
La sua parola semplice, ma espressiva lasciava ammirazione in chi l'aveva udito, e si faceva augurare una morte lontana, dopo una vita laboriosa e benedetta. |
A182000058 |
La stima che l'Arcivescovo aveva di D. Baccino era ben meritata; e non solo lo attestano il suo gran lavoro e lo zelo con cui lo faceva, ma anche la benevolenza universale che seppe attirarsi; poichè dobbiamo dire con grande nostra soddisfazione,che veniva amato e stimato da tutti. |
A182000060 |
Tutto giorno si scorgevano nuove necessità, e si faceva il possibile per sopperirvi. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1880.html |
A183000021 |
Specialmente poi si faceva notare in cappella {49 [401]} per l'atteggiamento composto, grave, divoto, con cui vi stava, e pell'accostarsi spesso alla mensa Eucaristica con tale un'aria di pietà e di fede da far esclamare ai Superiori: "Oh! se fossero tutti così, fortunati noi! ". |
A183000027 |
Il suo carattere era schietto: diceva francamente il suo parere: richiesto non faceva reticenze. |
A183000040 |
{56 [408]} Due però sono le virtù, che in esso spiccarono in modo affatto particolare: l'umiltà e l'ubbidienza: umiltà per cui si riputava sempre da meno dei compagni, e perciò gli pareva di essere sempre meglio trattalo che non avesse meriti; ubbidienza che lo faceva correre alla voce del superiore con grande prontezza o con gioia indicibile. |
A183000044 |
Subiti felicemente nell'agosto dello stesso anno 1878 gli esami magistrali, nei primi di settembre faceva ritorno a Spezia, a ripigliare con alacrità i suoi studi e le sue consuete occupazioni. |
A183000072 |
Sapeva l'ora che questi faceva ritorno dalla campagna e non si scordava mai di muovergli incontro, e, quando in lontananza lo vedea comparire, frettoloso lo avvicinava, gli si stringeva alle ginocchia, facendogli mille feste e mille interrogazioni. |
A183000073 |
Giunto poi a casa, con una premura più unica che rara apprestavagli lo scanno, perchè vi si adagiasse, e poi gli tergeva il sudore e si faceva a narrargli ingenuamente le sue vicende: come la madre già avesse ammanito il pranzo e come il maestro in iscuola gli avesse detto parecchie volte: Bravo! Un giovinetto così buono ed ingenuo era amato da quanti il conosceano; perciò spesso accadeva che fosse regalato di una mela, di una pera, di dolci, confetti e simili cose. |
A183000081 |
E questi maltrattamenti egli si portava in pace, senza lagnarsene, anzi rassegnato pativa e non ne faceva pur motto alla madre, alla quale per altro soleva aprire tutto l'animo suo. |
A183000091 |
Trovavasi presso i suoi parenti, ma il suo cuore era pure fra suoi amati superiori e cari compagni, ai quali faceva mandar da suo padre di tratto in tratto di sue notizie. |
don bosco-societa di san francesco di sales. anno 1879.html |
A184000010 |
A quell'età il tenero Stefano sapeva già recitare da solo le orazioni del mattino e della sera, imparate dalla recita quotidiana, che la madre faceva fare in comune. |
A184000013 |
Ripetè adunque la quarta elementare, e poi vedendo che a necessità non si può contraddire, si determinò ad intraprendere i lavori campestri nei quali consumò due anni; ma non che venir meno, sempre più viva si faceva sentire in lui l'eloquente voce della divina chiamata, ed egli, risoluto di volerla assecondare, pregava il Signore che gliene desse mezzo. |
A184000020 |
Se ne accorgeva di questo suo difetto, e tutti i giorni prometteva di emendarsi, e veramente faceva sforzi assai grandi; ma lunga e dura cosa è vincere la natura. |
A184000020 |
Una virtù faceva ai superiori passar inosservati questi difetti ed era l'amore con cui ricevette sempre ogni correzione. |
A184000022 |
Oh! quanta pena faceva a coloro che l'assistevano in quei momenti, il vedere che sforzavasi di dir qualche cosa ad alcuno, e non poteva più farsi capire! Ripigliava come a dir la parola; ma non fu possibile intendere neppure a discrezione quale fosse l'ultima sua volontà! Che ne sarebbe stato di lui, se avesse aspettato in quegli estremi a trattare di cose di importanza!? Il giorno 23 Gennaio 1878 egli abbandonava questa terra d'esiglio per recarsi alla patria beata. |
A184000034 |
Se quella strada che doveva percorrere per andare a scuola si faceva l'estate in ¾ d'ora, nell'inverno non si faceva in men di un'ora, e spesse volte quando il vento infuriava si doveva impiegare un'ora e mezzo e anche due ore. |
A184000035 |
Alle 4 ½, terminata la scuola, faceva ritorno a casa, e la strada allora era più difficile ancora perchè montuosa; bene spesso accadeva di vedere quei giovani scolari sdrucciolare sulla neve e rotolare giù dalle colline ed essere obbligati di rifare parecchie volte la salita. |
A184000036 |
In quel frattempo giunse un suo parente, che da qualche anno faceva parte della Congregazione Salesiana e siccome era un suo antico compagno di viaggio nel tempo che frequentava le scuole di Fenestrelle, gli faceva spesso delle visite, ed insieme con lui e qualche altro compagno di scuola si recava a visitare il Rettore D. Garcin, che per la bontà. |
A184000037 |
Sebbene virtuoso, di tanto in tanto o fosse timore di non essere degno di abbracciare la carriera ecclesiastica, oppure che il Signore volesse provarlo maggiormente, ebbe a sostenere varie lotte ancora prima di prendere l'abito chericale; ma in queste incertezze ricorreva sempre ai piedi dell'altare, faceva visite a Gesù Sacramentato ed a Maria SS., affine di ottenere i lumi necessarii. |
A184000040 |
La brama di affaticarsi e spendere le sue forze alla maggior gloria di Dio, rendendolo quasi maggior di se stesso, faceva sì, ch'ei seguisse non solamente i cenni, ma perfino i desiderii dei superiori, mettendosi con coraggio alle più ardue e faticose imprese. |
A184000043 |
Era l'ultimo sforzo che faceva. |
A184000072 |
Ebbe a sè il confessore, e volle per l'ultima volta bene assestare le cose sue con Dio; pensava continuamente all'Oratorio, ai suoi confratelli, al caro padre dell'anima sua, ed al tanto bene che faceva. |
A184000084 |
Nelle ore di studio era applicato: si faceva scrupolo di perdere un ritaglio di tempo; non prese mai voto che fosse inferiore all'optime. |
A184000085 |
Amava molto essere in compagnia di qualcuno dei superiori, ed in ricreazione quando poteva passeggiare col suo assistente, col maestro o con qualche chierico lo faceva sempre. |
A184000089 |
Di qui ne avveniva che la tentazione si faceva sempre più gagliarda. |
A184000094 |
Mentre io cominciava sotto la sua scorta, coll'esempio de' miei compagni ad amar la virtù, ecco che son costretto a lasciare direttore e condiscepoli, abbandonare il caro Oratorio, l'arca di salute! e per acquistare la salute del corpo mettere in mar tempestoso quella dell'anima!" {88 [56]} La sua salute faceva lenti progressi ad intervalli alternati da peggioramenti. |
A184000094 |
Sebbene infermo e lontano da noi, mai non vollo smettere alcuna delle regole della Congregazione, e delle pratiche di pietà che faceva a Torino, od i suoi parenti ci notificarono, che vi si mostrava tanto attaccato, che solo per obbedienza ne modificò alcune. |
don bosco-storia dell-inquisizione.html |
A188000011 |
Era una donna molto divota, la quale sosteneva molta molestia dal demonio, perocchè le appariva ora in una forma ora in un' altra, e davale molta tribolazione e pena: ed essa e con il segno della croce, e con l' acqua benedetta, e in ogni modo che poteva si studiava di cacciarlo; e per bene che il diavolo si partisse, in continente ritornava e faceva peggio che prima. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000074 |
R. Ne trovarono moltissimi, e furono da parte di coloro che più facilmente avrebbero dovuto credere: i principi dei Sacerdoti poco commossi dallo strepito dei loro miracoli, dell'innocenza della loro vita, dalla santità della lor dottrina, li fecero metter in prigione e battere con verghe; ma gli Apostoli pieni di gioia per esser stati giudicati degni di patire qualche cosa pel nome di Gesù Cristo sembravano pigliar nuove forze, e animarsi di nuovo zelo alla vista degli sforzi {35[193]} che faceva l'inferno per arrestare i progressi del Santo Vangelo. |
A189000079 |
Aveva egli pure molto contribuito alla morte di s. Stefano, e animato da un falso zelo per la legge di Mosè, faceva ogni sforzo per atterrare la nascente Chiesa di G. Cristo. |
A189000085 |
Esso era timorato di Dio, sovente digiunava e faceva abbondanti limosine. |
A189000126 |
Un giovanetto di nome Germanico, faceva animo agli altri col suo esempio. |
A189000154 |
Questa persecuzione sarebbe stata assai più lunga, se Iddio non avesse vendicati gli oltraggi che il barbaro Massimino gli faceva. |
A189000162 |
Qualche volta egli si rappresentava in quel porto tranquillo la foga delle passioni, che agitavano gli uomini del secolo, gemeva sul loro acciecamento, che gli faceva meglio sentire la felicità del suo stato, si consolava di esser ignoto al mondo intero, gioiva nella {79[237]} sua innocenza con umile gratitudine ai favori divini. |
A189000187 |
Quello poi che faceva maggiormente stupire era l'insuperabile costanza, e la pazienza invincibile con cui questi generosi difensori della fede tolleravano i più crudeli tormenti. |
A189000222 |
R. L'imperatore avvertito dei progressi che la nuova eresia faceva, scrisse a Papa Silvestro come a capo della Chiesa universale, perchè convocasse un Ecumenico Concilio. |
A189000242 |
Digiunavano tutto l'anno eccetto la domenica e il tempo pasquale, e questo austero regime di vita ben lungi dall'indebolire le loro forze, fortificava anzi la loro sanità, e ne faceva venir gran parte ad una estrema e florida vecchiaia. |
A189000245 |
R. Il demonio invidioso dei progressi che la Chiesa faceva, suscitò un mostro, che con un nuovo genere di persecuzione l'affliggesse. |
A189000293 |
Alcuni malevoli non potendo patire i rimproveri che la santa vita di Benedetto loro faceva, deliberarono di farlo morire segretamente. |
A189000344 |
Mentre egli sopra un terrazzo pascevasi del barbaro spettacolo della moltitudine dei martiri, che egli faceva sacrificare, fu colpito da improvviso accidente, e all'istante morì. |
A189000369 |
Egli era quasi in continuo digiuno, e sempre a pane ed acqua, passando alle volte anche tre giorni senza gustare alimento alcuno, camminava a piè nudi, si dava la disciplina a sangue, faceva frequenti genuflessioni, si batteva spesse volte il petto, pregava a braccia distese, dormiva poco, e questo sopra una stuoia distesa sul duro terreno, dopo l'officio della notte diceva il Salterio sino a giorno. |
A189000387 |
Nato in Fontane nella Borgogna, ancora piccolino egli sentiva tale tenerezza verso la Vergine Santissima, che all'udirne solo il nome gesticolava, e faceva salti di gioia. |
A189000387 |
Qualunque cosa fosse dettogli: « questo piace a Maria » lietamente lo faceva; « questo dispiace {222[380]} a Maria » e subito egli si asteneva. |
A189000444 |
R. Trovandosi l'Italia afflitta da gravi infortunii che la giustizia divina faceva sentire in pena dei delitti che si commettevano, sorse un entusiasmo di penitenza con cui moltitudine di gente, andando per le vie in processione, si radunava a pregare flagellandosi (da ciò furono detti flagellanti) colle sferze sino a sangue, ed implorando da Dio pietà. |
A189000460 |
R. In quella che la fede si estingueva nell'oriente, Iddio con indubbii argomenti {275[433]} la faceva vieppiù risplendere nell'occidente. |
A189000498 |
Sovente faceva celebrar la pompa dei proprii funerali per rassodar il pensiero, che era morto al mondo. |
A189000502 |
L'anno 1364 fu assalito da una malattia ulcerosa che gli faceva esalar una puzza insoffribile; tutto smanioso ed arrabbiato invocando i demoni, detestando la sua vita, maledicendo i suoi scritti, comparve davanti a Cristo giudice a render conto di tante anime perdute, e che avevano da perdersi per opera sua. |
A189000507 |
Suo padre che amava i libri di pietà faceva leggere ogni giorno la vita di qualche santo alla presenza di tutta la famiglia. |
A189000515 |
Giunti al luogo del loro supplizio i magnanimi fanciulli lieti intuonarono il salmo Laudate pueri, poscia insieme con altri in numero di 24 con una pace e fermezza, che faceva tremare gli stessi carnefici, furono crocifissi nel 1597. |
A189000515 |
R. Lo spirito di menzogna invidioso dei progressi che il Vangelo faceva nel Giappone, adoprò ogni arte per annientarlo, suscitando una lunga e crudel persecuzione. |
A189000526 |
All'uscire da una conferenza, in cui erasi preso il partito di sterminar il cristianesimo, fu improvvisamente sorpreso da alcune doglie di viscere tanto insopportabili ed impetuose, che fu costretto a mettere orrende grida, a divincolarsi, a dibattersi, a smaniare: era una cosa spaventevole le convulsioni che l'agitavano, la schiuma che gli usciva di bocca, gli urli, le istanze, che faceva, perché fosse allontanato un cristiano, che {326[484]} egli diceva veder armato di falce, e con essa minacciarlo incessantemente. |
A189000547 |
R. Questa terribile persecuzione si mitigò alquanto per la morte di Robespierre e per le incessanti fatiche di Pio VI. Massimiliano Robespierre motore primario di questi mali, mostro infame che dicono essersi cibato di carne umana, e di aver usato a formar calzari le pelli di coloro che faceva trucidare, finì la sua vita con una morte che porta troppo visibili i caratteri della Divina vendetta. |
A189000567 |
In questo viaggio venne trattato ne' modi più barbari; si faceva viaggiar giorno e notte {363[521]} senza mai lasciarlo uscir di carozza, e ciò gli rovinò la salute per modo, che fu ridotto allo stato di moribondo. |
A189000571 |
La sua possanza colossale faceva tremar tutta l'Europa, il suo nome era temuto per tutto il mondo. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000054 |
Esso era fariseo, vale a dire apparteneva a quella scuola di Ebrei, la quale si faceva uno studio particolare per istruirsi profondamente nella legge ed osservarla, benchè la loro pietà non fosse altro che cosa tutta esterna. |
A190000058 |
Amato da tutti per la sua probità, temeva Iddio, faceva abbondanti limosine e frequenti preghiere. |
A190000092 |
La persecuzione continuava ad infierire: e l'imperatore affezionato più che mai all'idolatria si faceva egli stesso a quando a quando ad interrogare i cristiani a fine di confonderli e farli prevaricare con la minaccia dei più orribili tormenti e della morte più dolorosa. |
A190000124 |
Tra i martiri più celebri avvi un giovanetto di nome Germanico, che faceva animo agli altri col suo esempio. |
A190000136 |
Il suo zelo ed i progressi che faceva la parola di Dio gli trassero addosso la gelosia e l'odio degli idolatri. |
A190000152 |
In questa guisa la Chiesa cattolica trionfava dell'eresia, e faceva vedere al mondo tutto la verità di quelle parole dette da Gesù Cristo a s. Pietro, e in esso a utti i suoi successori: «Io ho pregato per le, o Pietro, affinchè non mai venga meno la tua fede.» ( V. Eusebio, lib. |
A190000157 |
E poichè Natale non faceva gran caso di quelle apparizioni, fu per tutta una notte aspramente flagellato da mano invisibile. |
A190000193 |
S. Urbano faceva coraggio a tutti e li animava a non paventare le pene di breve durata per liberarsi dai tormenti dell'inferno che non finiscono mai, e guadagnarsi l'eterna gloria del cielo. |
A190000235 |
- Sia per la persecuzione che tuttora infieriva, sia per le turbolenze suscitate da Novaziano, il pontefice Cornelio dovette allontanarsi da Roma e recarsi a Civitavecchia ove le molte lettere che egli scriveva ogni dì, ed il concorso che da tutte le parti a lui si faceva, dimostrava che Roma per quello che riguardava i cristiani erasi come là traslocata. |
A190000261 |
Quindi sugli angoli dei palagi, delle vie, delle piazze, accanto ai pozzi, alle fontane, alle botteghe de'commestibili eransi poste delle statuette rappresentanti idoli, e niuno poteva fare acquisto di cosa alcuna se prima non faceva sacrifizio a quell'idoletto. |
A190000276 |
Massenzio, figliuolo di Massimiano, d'accordo con Galerio nel perseguitare i cristiani, appena seppe che Marcello era loro capo, lo fece mettere in prigione minacciandolo della morte se non rinunciava alla sua dignità e non faceva sacrifizio agli idoli. |
A190000318 |
- Avvertito l'Imperatore de'progressi che la nuova eresia faceva, a fine di arrestarla, si adoperò presso papa s. Silvestro, come capo della Chiesa, perchè venisse convocato un Concilio ecumenico, ossia una generale adunanza dei vescovi, e ordinò ai governatori delle provincie di loro fornire tutti i mezzi pel viaggio. |
A190000370 |
Questo feroce conquistatore, detto il {175 [175]} flagello di Dio per le stragi che ovunque faceva, era passato dalle Gallie in Italia con formidabile esercito. |
A190000399 |
Imputandogli un attentato di tradimento faceva giugnere a quel principe una lettera in cui si era imitato il carattere del santo, che si accusava di macchinar una congiura contro di esso. |
A190000404 |
Quando l'imperatore Leone Isaurico, come fu detto, faceva guerra alle sacre imagini, pretendeva che Papa {198 [198]} Gregorio II le spezzasse in Roma stessa, sperdesse le reliquie dei martiri e così negasse l'intercessione dei Santi presso Dio. |
A190000409 |
Mentre questi da un terrazzo pasceva il feroce sguardo sopra la moltitudine de'martiri, che faceva sacrificare, fu colpito da improvviso accidente, che sull'istante lo tolse di vita. |
A190000437 |
Ancora piccolino sentiva già tale tenerezza per la Vergine santissima che al solo udirne il nome faceva gesti e salti di gioia. |
A190000437 |
Qualunque cosa lietamente faceva se gli si fosse detto: «Questo piace a Maria.» Per lo contrario se ne asteneva udendo {219 [219]} dire: «Questo a Maria dispiace.» Sebbene per le rare e nobili qualità personali, e più pel sorprendente suo ingegno, si vedesse aperta la via alle maggiori dignità, ciò non ostante a tutto rinunziò per abbracciare lo stato religioso nel monastero di Cistercio. |
A190000478 |
Tutti i giorni andava a servirli, ed ogni dì ne faceva sedere dodici a una mensa, alla quale essa medesima prestava i servigi. |
A190000501 |
Tutto faceva sperare che l'unione stabilita con tanta solennità dovesse durare per sempre. |
A190000531 |
Una malattia ulcerosa, che lo assali, gli faceva esalare dalle membra una puzza insoffribile. |
A190000549 |
Quell'angelico tenore di vita faceva che il giovanetto fosse da tutti segnato col nome di Santo. |
A190000573 |
Talvolta (cosa un po'stravagante) faceva celebrare i propri funerali come se fosse già defunto per imprimersi vivamente il pensiero di essere morto al mondo. |
A190000580 |
Intanto la considerazione dell'eternità felice o infelice la faceva spesso esclamare: «Come! per sempre felice? come! senza fine?» Questo pensiero la risolse a farsi santa, anzi a fare quanto era in lei per salire al più alto grado di santità. |
A190000580 |
Suo padre amava i libri di pietà, e con bello esempio faceva leggere ogni giorno la vita di qualche santo alla presenza della famiglia. |
A190000584 |
- Mentre s. Carlo faceva la visita pastorale delle diocesi, gli venne presentato un giovanetto per nome Luigi, la cui santità angelica fu tosto conosciuta dal santo arcivescovo. |
A190000587 |
A cui Luigi: «Riservate questa compassione per voi, e pensate a procurarvi la grazia del Battesimo, senza cui non potrete sfuggire ad un'eternità di sciagure.» Si tentò lo stesso con altro di nome Antonio, promettendogli onori e ricchezze da parte dell'imperatore: «No, no, dissegli, l'amor della fortuna non è su di me più efficace de'supplizi eterni; la maggior felicità, che mi possa accadere, è di morir in croce per un Dio, che prima vi è morto per me.» Giunti al luogo del supplizio quei magnanimi fanciulli, lieti intonarono il salmo Laudate Pueri Domìnum; poscia con altri in numero di ventisei, con fermezza che faceva tremare gli stessi carnefici, furono crocifissi nel 1507. |
A190000607 |
Il che faceva con grande effusione di lagrime e con istraordinario vantaggio degli uditori. |
A190000617 |
- Massimiliano Robespierre, autore primario di que'mali, mostro infame, che dicono essersi cibato di carne umana e {322 [322]} di aver usato calzari fatti con pelle di coloro che faceva trucidare, fini la sua vita con una morte che mostra visibili i segni della divina vendetta. |
A190000644 |
Si faceva viaggiare giorno e notte senza mai lasciarlo uscire di carrozza. |
A190000647 |
La sua potenza colossale faceva tremare tutta Europa, il suo nome era temuto per tutto il mondo. |
A190000663 |
Quest'imperatore avendo fatto un viaggio in Italia, volle per due volte fare visita a quell'uomo, che sebbene inerme, tuttavia col suo sguardo e colla sua parola faceva tremare i più potenti monarchi della terra, il degno vicario di Gesù Cristo accolse col dovuto riguardo il formidabile sovrano. |
A190000666 |
Molti uomini, che già avevano turbata la pace in altri paesi, recaronsi a Roma, e solto aspetto di unire i loro applausi a quelli che tutto il mondo faceva al gran Pio IX, studiavansi d'indurlo a dichiarare guerra all'Austria. |
A190000816 |
faceva le veci del vescovo in casi particolari. |
A190001012 |
faceva le veci del Vescovo nelle campagne in pro delle genti che non potevano venire alla città. |
A190001092 |
Esarca (greco, signoreggiare ), chi nella chiesa di Costantinopoli faceva in molte cose le veci del Patriarca, ma più propriamente il governatore delle Provincie d'Italia soggette all'impero orientale residente a Ravenna. |
A190001228 |
dell'Asia Minore che faceva parte della Cappadocia. |
A190001425 |
Siccome la Partia faceva parte dell'impero Persiano, così Persiani e Parti si prendevano spesso per un medesimo popolo. |
don bosco-storia sacra.html |
A191000204 |
Si consumarono anche le provvisioni, e già si faceva sentir la fame. |
A191000278 |
Al contrario Saulle {80 [80]} venne assalito da uno spirito di furore e di melanconia che bene spesso, lo faceva dare in rabbia e frenesia. |
A191000291 |
R: Era morto Samuele, e Saulle senza ritegno abbandonatosi ad un odio implacabile contra Davidde lo faceva inseguire ovunque sapeva che si fosse rifuggito, e lo avrebbe più volse raggiunto e messo a morse se Iddio non lo avesse protetto e difeso. |
A191000336 |
Egli prese in moglie Gezabelle, donna più di lui malvagia,!?d quale, affinchè Baal fosse da tutti adorato, faceva uccidere quanti profeti del Signore poteva rinvenire. |
A191000733 |
Mentre Maria Maddalena faceva strada Gesù apparve anche alle altre donne, e loro disse: « Iddio vi salvi. |
don bosco-storia sacra [10a edizione].html |
A192000153 |
Soltanto nel sabato si conservava, imperciocchè volendo Iddio, che quel giorno fosse tutto a lui consacrato ed impiegato in opere di religione, non faceva cadere la manna: perciò ognuno ne raccoglieva il doppio al venerdì. |
A192000212 |
Al contrario Saulle fu assalito da, uno spirito di tristezza e di malinconia, che bene spesso lo faceva dare in furore. |
A192000219 |
Era morto Samuele, e Saulle senza ritegno, lasciatosi andare ad un odio implacabile contro Davidde, lo faceva inseguire ovunque sapeva si fosse rifuggito. |
A192000240 |
Prese in moglie Gezabele, donna malvagia, la quale, affinchè Baal fosse adorato da tutti, faceva uccidere quanti profeti del Signore poteva rinvenire. |
A192000512 |
Insomma faceva ogni sforzo perché i cristiani fossero da per tutto perseguitati. |
A192000514 |
Amato da tutti per la sua probità, temeva Iddio, faceva abbondanti limosine e frequenti preghiere. |
A192000516 |
Il primo di essi fu Simone della città di Gitone, detto per soprannome il Mago a motivo dei prestigi, che egli faceva per ingannare la gente. |
A192000520 |
S. Pietro poi faceva tali miracoli, quali nemmeno si legge essersi operati dal Salvatore. |
A192000544 |
Mosè per conservare l' uguaglianza nei pesi e nelle misure ne faceva conservare nel tabernacolo gli archetipi, cioè quei campioni che dovevano servire per unità cui le altre dovevano conformarsi. |
A192000564 |
Ai tempi di s. Girolamo se ne faceva ancora vedere il sepolcro. |
A192000573 |
Assuero vi faceva residenza quando sposò Ester. |
don bosco-strambi avvisi alle figlie cristiane.html |
A193000039 |
Se si parla di me, se mi dicono spiacevoli cose, od ingiurie, io non rispondo e soffro il tutto con pazienza, riflettendo che Gesù Cristo soffrì in silenzio, senza lamentarsi, le accuse {12 [498]} le calunnie, i tormenti e gli obbrobrii i più crudeli: io penso allora che Gesù Cristo era innocente e non meritava tutto ciò che gli si faceva soffrire, invece che io sono peccatrice, e che merito molto più di quanto io possa soffrire. |
don bosco-una famiglia di martiri.html |
A194000017 |
In questo tempo somministrarono quanto faceva bisogno a Cirino e a quelli che erano con lui carcerati, prestando loro ogni più umile servizio. |
A194000024 |
L'Imperatore Claudio non potendo trovare Mario colla sua famiglia faceva cercare altri cristiani e riuscì ad avere tra le mani un santo sacerdote di nome Valentino. |
A194000025 |
A quelle parole l'Imperatore parve maravigliato, e mentre faceva riflessione su quanto aveva udito, un giureconsulto ovvero avvocato prese la parola in luogo dell'Imperatore e disse ad alta voce a san Valentino: «Che cosa dici del Dio Giove e del Dio Mercurio?». |
A194000121 |
Questo inconveniente faceva sentire grave bisogno di ampliare il sacro recinto, e si fu {65 [121]} soltanto col raggranellarsi delle pie oblazioni che si pervenne a qualche buon risultato. |
A194000122 |
Anzi fu tale il suo zelo che di notte rinchiuso nel Santuario occupava il tempo destinato al sonno in lavorare e preparare sabbia, purgando le vecchie macerie della demolizione che pazientemente faceva passare al crivello. |
don bosco-una parola da amico all-esercito per vittorio marchale.html |
A195000004 |
All' indomani alle sette ed un quarto del mattino si cominciò la messa, da quanto mi venne narrato, e noi pregavamo in famiglia, ed alle sette e mezzo mi sento un' esacerbazione del male, e mentre lo spasimo mi faceva temere funeste conseguenze, mi accorgo che comincia una violenta suppurazione. |
don bosco-valentino o la vocazione impedita.html |
A198000001 |
Osnero, tale è il nome del marito, uomo pieno di cortesia e di onestà, faceva del bene a chi poteva, del male a nessuno. |
A198000002 |
» Ogni mattino lo prendeva per mano, lo conduceva in chiesa, gli dava l'acqua benedetta, gli additava il modo di far bene il segno della croce: lo faceva mettere in ginocchioni accanto a lei: gli apriva il libro di divozione e segnava le preghiere utili per accompagnare la Santa Messa. |
A198000009 |
Fu scelto un luogo molto rinomato, dove si diceva che la scienza, la civiltà, la moralità, faceva maravigliosi progressi. |
A198000011 |
Fino allora soleva ogni mattina ascoltare la santa messa; ogni sera faceva con sua madre un po' di lettura spirituale; si confessava regolarmente ogni quindici giorni, ed andava a fare la comunione ogni volta che il confessore glielo permetteva. |
A198000012 |
Non si faceva nè meditazione, nè lettura spirituale; le preghiere si recitavano in comune ma una sola volta al giorno, stando in piedi e con grande fretta. |
A198000013 |
Una sera tra il rincrescimento del male che faceva e del bene che trascurava ne rimase talmente commosso che diede in dirotto pianto. |
A198000043 |
Una sera il direttore lo chiamò in sua camera e memore della grande impressione che faceva sopra il suo cuore la memoria di sua madre, prese a dirgli così: « Mio buon Valentino, sai di quale rimembranza ti è la giornata di domani? » - Si che lo so. |
A198000081 |
Quasi insensibilmente Mari abituò Valentino ai cattivi discorsi, ad ogni lettura perversa, e richiamando alla memoria il buon tempo goduto nel primo anno di collegio si abbandono ad ogni sorta di vizio, anzi dopo sei mesi di vita disordinata {38 [216]} non solamente non faceva più opposizioni a Mari, ma di buon grado lo secondava in ogni suo malvagio volere. |
A198000120 |
Uno interrogava, l'altro rispondeva, e dove Mari restava confuso, il prevosto con disinvoltura ammirabile faceva la parte di confessore e di penitente. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. anacleto s. evaristo s. alessandro i.html |
A199000012 |
Traiano allora si accorse che la sua disputa non faceva altro che far conoscere la vanità degli dei e la santità della fede cristiana. |
A199000023 |
Onde scrivendo ai fedeli di Trallìa, che è una città dell'Asia Minore, pieno d'affetto loro diceva: «possa il mio spirito santificarvi, non solo di presente, ma anche quando possederò Iddio nella patria dei Beati.» Nella medesima lettera egli parla del Pontefice S. Anacleto colle seguenti parole: «Come s. Stefano faceva il sant' ufficio di Diacono a s. Giacomo; s. Lino e s. Timoteo a s. Paolo; così s. Clemente ed Anacleto facevano pure da Diaconi a s. Pietro.» V. Ep. |
A199000037 |
Questo pane disceso dal cielo ha egli minor virtù oggidì di quello che aveva allora? Oppure siamo noi più forti di quelli? È vero che le persecuzioni dei pagani hanno cessato, ma le passioni non hanno preso il posto dei tiranni? La scostumatezza che trionfa oggidì fa ella forse meno apostati agli {25 [469]} occhi di Dio di quello che faceva il timor de' tormenti agli occhi degli uomini? Animiamoci adunque e siamo solleciti di comunicarci bene e comunicarci sovente. |
A199000063 |
Egli poi in Roma faceva sentire la sua voce in tutti i lati e appresso ogni condizione di persone. |
A199000065 |
L'imperatore in quel tempo era assente, e come giunsero a notizia di lui i progressi che faceva la cristiana religione fra i suoi sudditi, egli dalla città di Seleucia mandò a Roma il conte Aureliano, che mettesse a morte quanti cristiani gli fosse dato di scoprire. |
A199000125 |
Ma quei tormenti acuti e prolungati ben lungi dallo abbat'ere l'animo del santo pontefice, pareva che lo rendessero più ansioso di patire per la fede, perciocchè il suo cuore era cosi infiammato d'amor di Dio, che pareva insensibile ai più spietati tormenti; egli non faceva un lamento, non proferiva un sospiro. |
A199000144 |
Le memorie che riferiscono il martirio di questi gloriosi confessori della fede, dopo di averne esposto i patimenti, le risposte, i miracoli e la morte gloriosa, finiscono così: dopochè i tre martiri furono morti, Aureliano, come per insultarli, faceva gran festa, quasi avesse riportata una grande vittoria. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. aniceto s. sotero s. eleutero s. vittore e s. zeffirino.html |
A200000001 |
Vi ricorderete, o lettori, di una misteriosa visione, con cui Iddio faceva conoscere le cose future al Re Nabucodonosor. |
A200000005 |
L'eresiarca Valentino, venuto a Roma sotto al Pontificato di s. Igino, faceva tuttora grandi sforzi per dilatare la sua eresia. |
A200000046 |
Il suo zelo ed i progressi che faceva la parola di Dio gli trassero adosso la gelosia e l'odio degli idolatri. |
A200000055 |
Nè tale dimora fu infruttuosa; imperciocchè prima dell'arrivo di questo Santo, il Pontefice aveva deposto due preti della Chiesa Romana, di nome Biasio e Florino, i quali erano caduti nell' eresia di Simon Mago, che insegnava una dottrina, la quale faceva Iddio autore del male. |
A200000068 |
In questa guisa la Chiesa cattolica trionfava dell'eresia e faceva vedere al mondo tutto la verità di quelle parole dette da Gesù Cristo a s. Pietro, e in esso a tutti i suoi successori: «Ho pregato per te, o Pietro, affinchè non venga meno la tua fede». |
A200000104 |
E poichè Natale non faceva caso di quelle apparizioni gli avvenne che per tutta una notte fu aspramente flagellato da una mano invisibile. |
A200000121 |
Poichè mio padre faceva ogni sforzo per trarmi via dal palco, il giudice comandò che ne fosse rimosso, e per farlo ubbidire si giunse perfino a percuoterlo. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. lino s. clemente.html |
A201000033 |
Il popolo però non dava voto, ma soltanto faceva testimonianza delle virtù di colui che dovevano eleggere. |
A201000058 |
Si sa però che egli lavorò pel vangelo in compagnia di s. Paolo, e quando questo santo Apostolo celebrava i divini misteri s. Lino lo assisteva e gli faceva da Diacono: Ep. |
A201000084 |
Il suo amore verso Gesù Cristo faceva a tutti conoscere che egli andava maravigliosamente ricopiando dal suo Maestro la tenerezza ed il fervore verso il Salvalore. |
A201000118 |
La medesima padrona ne era come incantata, e volendo spesso discorrere di quella religione che faceva i suoi seguaci cotanto virtuosi, giunse essa medesima a conoscere la verità, e deliberò di rinunziare alle nozze vantaggiose che le erano offerte da un principe di nome Aureliano, per consacrare la preziosa virtù della verginità a Gesù Cristo. |
A201000129 |
Il ministro dell'imperatore sacrificò molte vittime; quando poi vide che con animo forte ed allegro si presentavano alla morte, e la vista della morte stessa li faceva diventare più coraggiosi e più fermi nella fede, risolvette di percuotere il pastore per potere più facilmente disperdere il gregge. |
A201000164 |
Verso il fine de' suoi giorni non potendo più andare sopra la cattedra, ovvero sul pulpito, a predi care vi si faceva portare a braccia. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. ponziano s. antero e s. fabiano.html |
A202000082 |
Faceva pure alcune corse a predicare il Vangelo nelle campagne dove molti guadagnava alla fede, mentre altri già convertiti incoraggiva ad essere costanti nella religione abbracciata. |
A202000091 |
Il fatto avvenne così: Nel 249 celebravasi l'anno secolare della fondazione di Roma, la qual festa accadeva ogni cento anni in memoria: della fondazione di quella famosa città, e poichè quello era il decimo anno secolare così cadeva pure l'anno millesimo, la quale cosa faceva che tutti si preparassero a celebrarla {58 [466]} colla massima pompa. |
A202000109 |
Ha calmatosi dalla collera entrava con facilità in se stesso, confessava i suoi peccati e ne faceva anche pubblica penitenza. |
A202000117 |
Nello stesso tempo che Origene dava alla luce i suoi sublimi lavori faceva pure scuola, e i suoi discepoli aumentavano ogni dì. |
A202000118 |
Egli stesso molte volte faceva viaggi ora per conferire cogli uomini dotti di quei tempi, ora per soddisfare ai desiderii dei vescovi della Palestina. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. sisto s. telesforo s. igino s. pio i.html |
A203000009 |
Perciò in tutto il tempo che S. Alessandro fu tenuto in prigione, e nel tempo che rimase vacante la Santa Sede, che fu di tredici, giorni, S. Sisto la faceva da pontefice, finchè fu eletto e riconosciuto per supremo Gerarca della Chiesa. |
A203000056 |
Confutato e convinto di errore dal santo pontefice, Cerdone finse di ravvedersi; venne in chiesa, fece la sua confessione, ma egli era uno scellerato; perciocchè un giorno faceva la confessione, l' altro si metteva ad insegnare l'eresia; rimproverato tornava a confessarsi {36 [36]} e per non essere da altri inquietato studiava il tempo e il luogo segreto ove radunare i suoi seguaci. |
don bosco-vita del giovanetto savio domenico.html |
A205000006 |
Così dicendo lo accompagnava in casa, gli presentava la sedia o lo scanno perchè vi si sedesse; gli teneva compagnia e gli faceva mille carezze. |
A205000006 |
Non solo era ubbidiente, pronto a qualsiasi nostro comando, ma studiava di prevenire le cose, che egli scorgeva tornar a noi di gradimento.» Erano poi curiose e nel tempo stesso piacevoli le accoglienze che faceva al padre quando il vedeva giungere a casa, dopo i suoi ordinari lavori. |
A205000013 |
Oltre la fanciullesca età aveva un corpicciuolo che lo faceva parere ancor più giovane; sicchè il Cappellano esitava a promuoverlo. |
A205000058 |
E ciò faceva con maravigliosa tranquillità d'animo e serenità di aspetto anche sotto l'intemperie della stagione invernale, per crudo freddo, per pioggia o neve; il che non poteva a meno di essere riconosciuto dal proprio maestro per prova ed esempio di raro merito. |
A205000090 |
Anche tra di noi si faceva quanto la nostra condizione comportava per celebrare quella solennità con decoro e con frutto spirituale de' nostri giovani. |
A205000124 |
Parlava volentieri dei missionari che faticano tanto in lontani paesi pel bene delle anime e non potendo mandar loro soccorsi materiali offeriva ogni giorno al Signore qualche preghiera, e almeno una volta alla settimana faceva per loro la santa comunione. |
A205000125 |
Quanti poveri fanciulli forse andranno alla perdizione per mancanza di chi li istruisca nella fede! Ciò che diceva con parole lo confermava coi fatti, poichè per quanto comportava la sua età ed istruzione faceva con piacere il catechismo nella chiesa dell' Oratorio, e se qualcheduno avesse avuto bisogno gli faceva scuola e lo ammaestrava nel catechismo a qualunque ora del giorno ed in qualunque giorno della settimana, ad unico scopo di poter parlare di cose spirituali e far loro conoscere l'importanza di salvar l'anima. |
A205000128 |
In tempo libero era l'anima della ricreazione; ma quanto diceva o faceva tendeva sempre al bene morale o di sè o d'altri. |
A205000137 |
Intanto egli interrogava solo i più discoli ed appena essi davano risposta alquanto soddisfacente faceva loro quel piccolo regalo. |
A205000138 |
Altri poi erano guadagnati in altre maniere: li prendeva, li invitava a passeggiargli insieme, li faceva discorrere, e sè occorreva giocava con loro. |
A205000147 |
In onore di lei faceva ogni giorno qualche mortificazione. |
A205000156 |
Il confessore osservando il grande profitto, che faceva nelle cose di spirito, lo consigliò a comunicarsi tre volte per settimana, e nel termine di un anno gli permise la comunione quotidiana. |
A205000158 |
Nè pensiamoci che egli non comprendesse l'importanza {69 [219]} di quanto faceva e non avesse un tenor di vita cristiana, quale si conviene a chi desidera di far la comunione quotidiana. |
A205000159 |
Al mattino poi faceva una sufficiente preparazione; ma il ringraziamento era senza limite. |
A205000159 |
La sera che precedeva la comunione prima di coricarsi egli faceva una preghiera a questo scopo, e conchiudeva sempre cosi: Sia lodato e ringraziato ogni momento il santissimo e divinissimo Sacramento. |
A205000172 |
La sua età, la sanità cagionevole, l'innocenza di sua vita l'avrebbero certamente dispensato da ogni sorta di penitenza; ma egli sapeva che difficilmente un giovane può conservare l'innocenza senza la penitenza, e questo pensiero faceva si che la {72 [222]} via dei patimenti per lui sembrava coperta di rose. |
A205000223 |
In esse trattavano del modo di celebrare le novene delle maggiori solennità, si ripartivano le comunioni, che ciascuno avrebbe avuto cura di fare in giorni determinati della settimana, si assegnavano a vicenda quei giovani che avevano maggior bisogno di assistenza morale e ciascuno lo faceva suo cliente, ovvero protetto, ed adoperavano tutti i mezzi che suggerisce la carità cristiana per avviarlo alla virtù. |
A205000224 |
Il Savio era dei più animati, e si può dire che in queste conferenze la faceva da dottore. |
A205000260 |
Avvenne più volte, che andando in chiesa, specialmente nel giorno che Domenico faceva la santa comunione, oppure vi era esposto il santissimo Sacramento egli restava come rapito dai sensi, sicchè lasciava passare tempo anche troppo lungo, se non era chiamato per compiere i suoi ordinarii doveri. |
A205000272 |
Un mattino mentre faceva il ringraziamento della comunione, fui sorpreso da una forte distrazione, e mi parve di vedere una vastissima pianura piena di gente avvolta in densa nebbia. |
A205000277 |
Domenico lo faceva con un raccoglimento che non si può dire maggiore. |
A205000290 |
Mentre poi loro faceva de' servizi temporali, era accortissimo nel suggerire sempre qualche cosa di spirituale. |
A205000337 |
Egli faceva frequenti e prolungate giaculatorie, che tendevano tutte a manifestare il vivo di lui desiderio di andare presto al cielo. |
A205000345 |
Voi forse vi ricorderete, come negli ultimi giorni, in cui frequentò la scuola, si mostrasse tormentato da una tosse maligna, che già mi faceva presagire una seria malattia, onde nessuno di noi si stupì quando udimmo, che era stato da quella obbligato ad assentarsi dalla scuola. |
A205000345 |
«Non è molto tempo, o giovani carissimi, che parlandovi a caso della caducità della vita umana, vi faceva osservare come la morte non risparmia talvolta anche la vostra florida età, e per esempio vi adduceva, come or sono due anni, in questi medesimi giorni frequentava questa medesima scuola, sedeva qui presente ad ascoltarmi un giovane pieno di vita e di vigore, il quale dopo l'assenza di pochi giorni passava da questa vita dai parenti e dagli amici compianto |
A205000346 |
Io lessi ieri la lettera, con cui il desolato genitore dava la dolorosa nuova, e questa nella sua semplicità faceva tale pittura della santa morte di quell' angolo, che mi commosse fino alle lacrime. |
A205000349 |
Dilettissimi giovani, la vita è un dono preziosissimo, che Iddio ci fece, per darci il mezzo di acquistarci dei meriti pel cielo, {127 [277]} e cosi sarà se tutto quello che noi facciamo è tale, che offerirsi possa a quel supremo Donatore, come appunto faceva il nostro Domenico. |
A205000354 |
Io ho veduto un giovane che pativa un mal di dente che lo faceva smaniare. |
don bosco-vita del sommo pontefice s. urbano i.html |
A207000119 |
Accorgendosi poi che si faceva giorno celebrarono la santa Messa in cui fecero tutti la santa Comunione con gran fervore, quindi si ritirarono e andarono alle case loro. |
A207000141 |
S. Urbano faceva coraggio a tutti e li animava a non paventare le pene di un momento perchè erano un mezzo per guadagnarsi una felicità eterna. |
A207000144 |
Conobbe allora s. Urbano che i loro patimenti volgevano al fine, perciò lungo il cammino, sebbene per la fame, pei tormenti e per lo spargimento di sangue a stento si reggesse in piedi, tuttavia confortato dalla speranza del paradiso che vedevasi aperto sopra il capo, come se andasse ad una festa, faceva animo a' suoi compagni dicendo: Coraggio, o figli, il Signore ci chiama a Lui. |
A207000148 |
Ciò non ostante Dio faceva che Carpasio in mezzo a' suoi diabolici furori dicesse molte verità. |
A207000190 |
Il misero faceva ogni sforzo per svincolarsi dalle loro mani, ma inutilmente. |
don bosco-vita della beata maria degli angeli.html |
A208000014 |
La sua bell' anima monda da ogni macchia, faceva invidia agli angeli stessi. |
A208000016 |
L' accendeva poi sommamente all' amore dei patimenti e mortificazioni il meditare {25 [299]} che faceva sovente la passione del Salvatore, ciò che ella praticava con grande sua soddisfazione e giovamento coll' aiuto di un libro venutole fra le mani. |
A208000019 |
Terminata la cerimonia fece risolatamente {28 [302]} dire alla madre, che ella mossa dalla santità di quelle vergini, dall' amore della ritiratezza, e molto più dal forte invito che gliene faceva Iddio, non sarebbe più uscita da quel luogo. |
A208000041 |
Raccontò ella medesima questa beata visione per ubbidire al suo confessore, il quale le comandò di manifestargli tutte le grazie, che Iddio le faceva. |
A208000043 |
Il vivo desiderio che aveva la nostra Beata di adempiere fedelmente i suoi doveri verso Dio, e in tutto mostrargli la sua gratitudine, la faceva stare continuamente attenta per osservare colla più grande perfezione le leggi santissime del suo amato instituto. |
A208000046 |
Aumentavano queste sue penitenze nelle novene che faceva in onore di Dio, della Vergine, e dei suoi Santi avvocati. |
A208000047 |
A tal rimprovero restò così colpita la serva di Dio, che per molti giorni altro non faceva che piangere. |
A208000047 |
Con siffatti ammaestramenti, che ella riceveva dal suo dolcissimo Gesù, non si possono ridire i progressi che faceva in questa sublime virtù dell' ubbidienza. |
A208000047 |
Era solita ad affermare che l'unica cosa, a cui si arrendeva con pena la sua ubbidienza, era il manifestare ad altri la grazia straordinaria che Iddio le faceva. |
A208000047 |
Il grande amore alla mortificazione ed ai patimenti faceva sì che la nostra Beata fosse un vero modello nella pratica di tutte le cristiane virtù. |
A208000058 |
Il profondo sentimento della propria bassezza le faceva ancora abbracciare con giubilo l' esercizio dei ministeri più vili ed abbietti. |
A208000061 |
Pareva che ella fino allora non avesse fallo nient' altro, tanto bene faceva ogni cosa. |
A208000062 |
Quindi non si può dire il bene che la nostra Beata faceva alle sue figlie. |
A208000063 |
I1 suo pensiero, il suo cuore era ognora rivolto all' amore del suo Gesù; tutto ciò che faceva intendeva di farlo per amor di Gesù, e per questo universale amore soleva dire: « Vengo dall' Amore, vado all' Amore, penso all' amore, e tutto fo per l' Amore.» Al solo immaginarsi di essere nella possibilità di lasciare qualche istante di amar Dio tutta spaventata amorosamente esclamava: «O Dio, amarvi tanto, e trovarmi in potere di offendervi!». |
A208000064 |
Faceva spesso delle novene, e chiamavale novene pei poveri peccatori. |
A208000064 |
Questo accesissimo divino amore faceva si che la nostra beata sommamente si affligesse quando sapeva che il buon Dio veniva offeso. |
A208000067 |
Piena di fiducia in Dio, a quelli, che avrebbero voluto distorta da quell' opera, ella rispondeva, che con molto meno la loro madre s. Teresa faceva le sue fondazioni; che quell' opera doveva essere tutta della Provvidenza; che il glorioso s. Giuseppe, al cui onore ella intendeva di consecrare quel monastero, avrebbe avuto cura di soccorrerlo; che infine quella non era opera sua, ma di Dio, il quale poteva fare il {102 [376]} tutto con nulla. |
A208000071 |
Quante e quali fervorose preghiere non faceva ella durante la guerra dei Turchi! Non vi era rigore di penitenza, a cui ella non si abbandonasse per ottenere da Dio il trionfo della Religione e dei suoi figli. |
A208000073 |
A loro spesso si raccomandava, ne celebrava le feste con grande divozione, e vi si apparecchiava con una novena, in ciascun giorno della quale faceva qualche atto speciale di virtù in loro onore. |
A208000074 |
E Maria madre pietosissima si compiaceva di spesso visitarla, per cosi ricompensarla di quanto ella faceva in suo onore, consolarla nelle sue afflizioni, rassicurarla delle grazie che le chiedeva. |
A208000074 |
La sua preparazione era singolare, e {109 [383]} ben faceva vedere quanto fosse grande l' amore, quanto viva la divozione sua verso Gesù Sacramentato. |
A208000078 |
I digiuni, le discipline, le preghiere che faceva in loro suffragio erano senza numero. |
A208000078 |
Non contenta ancora la sua carità di quanto ella faceva, animava eziandio le sue religiose, affinchè con lodevole gara volessero anch' esse suffragarle in qualsiasi modo, colle preghiere, colle comunioni, coll' acquisto delle indulgenze, colle penitenze, colla mortificazione e simili. |
A208000084 |
Faceva quindi esaminare dalle religiose i suoi scritti, ciascun periodo, ogni proposizione, affinchè l' avvertissero d' onde mai qualcuno avesse potuto dedurre qualche ombra di predizione. |
A208000089 |
Dal canto suo questa serafina di amore ardeva di vedersi una volta finalmente libera dalla prigione di questo corpo, per andarsi ad unire in Cielo al suo caro Gesù; e questo desiderio le si era di tanto accresciuto in quest' ultimo tempo, che la faceva dare in tali slanci amorosi, da metterla più volte in pericolo della vita, e nella cara necessità di morire di amor di Dio, come la Beatissima Vergine. |
A208000100 |
Altro movimento non faceva, se non rivolgere di quando in quando una tenera occhiata a Gesù Crocifisso, e pareva dirgli che di più non volesse tardare a chiamarla all' eterno suo gaudio. |
A208000110 |
Tali slogamenti furono dichiarati incurabili, sicchè il poverello era ridotto ad uno stato che faceva pietà. |
don bosco-vita di s. giovanni battista.html |
A209000002 |
Adempiva appunto questa funzione quando ebbe la visione che cosi ci viene esposta dal Vangelo: « Or avvenne che mentre faceva le funzioni di sacerdote dinanzi a Dio nell'ordine del suo turno, secondo la consuetudine del sacerdozio, toccogli in sorte di entrare nel tempio del Signore a offerir l'incenso, e tutta la moltitudine del popolo orava di fuori nell'ora dell'incenso, quando gli apparve l'angelo del Signore stante alla destra dell'altare dell'incenso. |
A209000003 |
Il popolo stava aspettando Zaccaria, e si maravigliava del tardare che egli faceva nel tempio. |
A209000005 |
L'arcangelo Gabriele discese una seconda volta dal cielo, non più in Gerusalemme, la città reale, nè nel tempio, che ne faceva la grandezza, nè nel santuario, che ne era la parte più sacra, nè fra gli esercizi più santi di una funzione tutta divina, nè ad un uomo famoso per la dignità di sua carica e per lo splendore di sua nascita sacerdotale, ma bensì in una città di Galilea, provincia delle meno considerate, e di più in una piccola città, il cui nome era appena noto. |
A209000006 |
È un atto ben autentico della riconoscenza che essa aveva per tutti i favori di cui Iddio l'avea ricolmata, ed una gloriosa confessione della bassezza, dalla quale era stata tratta, per essere elevata alla {12 [390]} dignità di Madre di Dio, e dove la profonda sua umiltà la faceva rientrare, per manifestare in se medesima la verità di quanto essa espresse nel suo mirabil cantico riguardo alla gloria degli umili e dei piccoli, e all'abbondanza dei veri beni di cui Iddio arricchisce quelli che sono nell' indigenza. |
A209000012 |
Mentre cresceva il suo corpo egli si fortificava in grazia, in ispirito, cioè la virtù di Dio, che risiedeva in lui fin dal momento della sua santificazione, si faceva vedere per mezzo di effetti più sensibili e più maravigliosi. |
A209000014 |
Loro faceva riconoscere i peccati, li portava a confessarli, e battezzava quelli che dimostravano pentimento, bagnandoli nell'acque del Giordano. |
A209000015 |
Ma i Farisei e Dottori della legge, gente che faceva professione di aver maggior scienza e pietà di tutti gli altri, dimostrarono verso di lui non altro che indifferenza e disprezzo. |
A209000022 |
Di maniera che riferendo così a Dio la gloria di tutto ciò che faceva, dimostrava nello stesso tempo essere Iddio che agiva e parlava in lui, e che presto si sarebbero adempiute le promesse fatte da Dio per mezzo dei profeti. |
A209000033 |
Qual cosa crediamo noi abbia fatto s. Giovanni a questo annunzio? Egli s'inginocchiò, e rese grazie a Dio che lo faceva morir martire della verità, dopo aver contemplato coi propri occhi il Verbo incarnato, ciò che non gli lasciava più altro a desiderare in questo mondo. |
don bosco-vita di s. giuseppe.html |
A210000047 |
Sempre assiduo al lavoro bene spesso il sole era di già da lunga pezza tramontato quando egli rientrava in casa {26 [306]} pel piccolo pasto della sera, che la sua giovane e virtuosa compagna non gli faceva al certo aspettare, anzi ella stessa gli rasciugava la fronte molle di sudore, gli presentava l' acqua tiepida ch' ella aveva fatto riscaldare per lavargli i piedi, e gli serviva la cena frugale che doveva ristorare le sue forze. |
A210000082 |
Di tratto in tratto si faceva una breve sosta sull'orlo d'un limpido ruscello, e dopo una frugale refezione si prendeva un po' di riposo dalle fatiche del viaggio. |
A210000102 |
Ma quale non fu la loro sorpresa e la loro ammirazione nel vedere il divino fanciullo in mezzo ai dottori maravigliati della saggezza de' suoi discorsi, delle dimande e delle risposte che loro faceva! Maria piena di gioia, perchè aveva ritrovato il figlio, non potè tuttavia trattenersi dal manifestargli l'inquietudine che l'aveva afflitta: « Mio {68 [348]} figlio, gli disse, perchè hai tu fatto così con noi? sono tre giorni da che immersi nel dolore andiamo in cerca di te. |
A210000135 |
Come poi fu consolidata nei popoli la fede e furono sollevati all'onore degli altari molti santi che avevano edificato la chiesa collo splendor delle loro virtù senza passare pei tormenti, {93 [373]} parve tosto di somma convenienza che non si lasciasse sotto silenzio un santo di cui il vangelo stesso faceva sì ampio elogio. |
don bosco-vita di s. ireneo vescovo di lione e martire.html |
A211000007 |
Io potrei riferire i sermoni, che egli faceva alla moltitudine, e come egli raccontasse la sua famigliarità e il suo conversare con Giovanni e con gli altri, che avevano veduto il Signore, e come egli era solito narrare quanto egli stesso {54 [150]} aveva udito da lui (Giovanni) intorno al Signore: così pure parroi di poter ricordare siccome egli affermasse tutte le cose, riguardo alla dottrina e ai miracoli del Signore, le quali egli aveva udite da coloro che avevano veduto il Verbo della vita coi loro propri occhi, essere conformi alle Scritture, Imperocche tutte queste cose (che al certo fu una misericordia di Dio verso di me), io allora diligentemente ascoltava; non già scrivendole sulla carta, ma stampandole nel mio cuore; le quali ora per la grazia di Dio sempre rivolgo in mente e schiettamente esprimo.». |
A211000016 |
E da queste due prime divinità Valentino faceva discendere {64 [160]} trenta altre divinità, quindici maschi e quindici femmine, che esso chiamava Eoni e dai quali diceva essere governato l'universo e le cose tutte di questa terra. |
don bosco-vita di s. pancrazio martire.html |
A212000026 |
Intorno a quel pilastro fu di poi edificata una chiesetta che per lo spazio di circa dugento anni veniva affidata ad un romito, che ne aveva cura; ed il parroco di Pianezza ne faceva le sacre funzioni in occasione di solennità. |
don bosco-vita di s. paolo apostolo.html |
A214000004 |
Il padre di Saulo era Fariseo, vale a dire professava la setta più severa fra gli Ebrei, la quale faceva consistere la virtù in una grande esterna apparenza di rigore, massima affatto contraria allo spirito di umiltà del Vangelo. |
A214000007 |
Entrava nelle case dei Cristiani, li insultava, li malmenava, li legava o li faceva caricare di catene perchè fossero di poi strascinati in prigione, li faceva battere con verghe; insomma adoperva ogni mezzo per costringerli a bestemmiare il santo nome di Gesù Cristo. |
A214000008 |
La qual cosa faceva che molti erano indotti a campar la vita colle limosine che i fedeli delle Chiese lontane {7 [173]} loro inviavano. |
A214000020 |
Così mentre le guardie vegliavano a tutte le porte, e si faceva rigorosissima ricerca in ogni angolo di Damasco, Saulo liberato dalle loro mani, sano e salvo prende il cammino di Gerusalemme. |
A214000021 |
Un giorno mentre Saulo faceva orazione nel tempio gli apparve Gesù Cristo e gli disse: parti presto da Gerusalemme, perchè questo popolo non crederà a quello che tu sei per dir di me. |
A214000048 |
S. Pietro, essendo stato informato dei progressi straordinarii che il Vangelo faceva in Antiochia, volle anch'egli venire a visitare que' fedeli cui egli aveva già per più anni predicato e tra cui aveva per sette anni tenuta la Sede Pontifìcia. |
A214000070 |
Così faceva il Salvatore cogli Ebrei della Palestina quando li invitava a leggere attentamente le Sacre Scritture. |
A214000077 |
Il santo Apostolo adunque vedendosi in quell` augusto Senato e dovendo parlare ai più sapienti degli uomini, giudicò bene di prendere uno stile e un modo di ragionare assai più elegante che non faceva. |
A214000096 |
Paolo e per l' onor del Vangelo da questi empi deriso e per fuggire la compagnia dei malvagi cessò dal predicare nella sinagoga, ruppe ogni comunicazione con loro e si ritirò a casa di un gentile cristiano di nome Tiranno che faceva il maestro di scuola. |
A214000098 |
Anche gli esorcisti Ebrei al vedere che fino le vesti di Paolo cacciavano i demonii, ne furono presi da invidia, e si provarono, come faceva s. Paolo, di usare il nome di G. Cristo per cacciare il demonio da un uomo. |
A214000115 |
Óra sia pel caldo che ivi faceva; sia per l'ora tarda o forse per la stanchezza, fatto sta che quel giovanetto si addormentò; e nel sonno abbandonandosi al peso del proprio corpo cadde giù sul lastrico della pubblica strada. |
A214000136 |
Intanto si alzò un clamore che faceva temere gravi disordini. |
A214000143 |
Così Iddio in una maniera la più semplice liberava il suo Apostolo da un {101 [267]} grave pericolo, e faceva conoscere che i progetti degli uomini tornano sempre vani quando sono contrarii al' volere divino. |
A214000191 |
Il santo Apostolo esprime egli medesimo la grande sua consolazione pel progresso che faceva il Vangelo durante la sua prigionia scrivendo ai fedeli di Filippi: Quando voi, o fratelli, avete saputo che io era tenuto in prigione a Roma, ne avrete provato pena, non tanto pel conto della mia persona, quanto per la predicazione del Vangelo. |
A214000199 |
L'accolse con bontà siccome faceva con tutti, e dopo d'avergli fatto conoscere la gravezza del suo fatto e l'infelice stato dell'anima sua si diede ad istruirlo nella fede. |
don bosco-vita di s. policarpo.html |
A215000008 |
Quindi egli spendeva ogni dì lunghe ore nella meditazione delle S. Scritture, e faceva molta orazione, e donava ai poveri quanto più poteva, convertendo in loro soccorso non solo i suoi averi, ma anche il frutto della sua industria. |
A215000010 |
E avutone per risposta che spesso non riusciva loro di venderla prima della sera, egli la comperava, e pagatone il prezzo, faceva portare quella legna alle vedove che abitavano presso alle porte della città. |
A215000015 |
[3] Bucolo faceva tanta stima di Policarpo, che avrebbe voluto ordinarlo sacerdote molti anni prima, se le leggi della Chiesa non gliel' avessero proibito: ma subitochè questi arrivò all'età fissata, che a quei tempi era verso i 30 anni, e i capelli, che già incominciavano a imbianchire erano prova, ch'esso era uomo maturo, Bucolo si fece premura di promuovere il suo caro discepolo alla dignità altissima e sovrumana di sacerdote di Gesù Cristo. |
don bosco-vita di san martino vescovo di tours.html |
A216000013 |
Sobrietà nel mangiare, riservatezza nel discorrere, puntualità nel servizio, erano le virtù che il virtuoso {12 [400]} giovane faceva risplendere nella sua condotta, che perciò merita di essere proposta a modello a chiunque professa il mestiere delle armi. |
A216000021 |
Martino dal canto suo comprese subito la gran virtù e santità del suo maestro, pose in lui tutta la confidenza e nulla faceva senza il suo parere; tuttavia per umilia non acconsenti di ricevere il diaconato, e si lasciò solamente ordinar esorcista, che è uno degli ordini minori ecclesiastici, con cui si riceve l'autorità di esercitare alcuni uffizi al servizio della Chiesa. |
A216000030 |
Così s. Martino vedendo che l'ingrata sua patria rifiutava la visita che Iddio faceva per mezzo suo, coll'animo addolorato pei grandi mali che vedeva sovrastare a que' popoli, e che sovrastano a tutti quelli che non ascoltano la parola di Dio, partì da quei paesi con animo di ritornarsi in Francia presso all'amato suo maestro s. Ilario. |
A216000040 |
Di tal guisa Iddio faceva palesi la virtù e la santità del suo servo, dandogli così qualche compenso di quanto aveva dovuto fino allora soffrire: è questo il primo miracolo da lui operato, cui tennero dietro molti altri. |
A216000057 |
I santi Padri c'insegnano che l'unzione del Battesimo e quella della Cresima si faceva sulla fronte del battezzato; e attestano che si facevano miracoli per mezzo del segno della croce, e che questo segno potente bastava per mettere in fuga gli spiriti maligni, e sconcertare tutte le loro pratiche nelle malefiche cerimonie |
A216000059 |
Saputosi il suo arrivo a Milano ed il motivo per cui era venuto, l'imperatore, d'indole severa, eccitato da sua moglie che professava l'eresia d'Ario, diede ordine che Martino non fosse ammesso alla sua presenza; e ciò faceva per torgli l'occasione di fargli la grazia che domandava. |
A216000067 |
Intanto il vescovo Itacio, che godeva il favore dell'imperatrice, indispettito perchè Martino faceva andare a vuoto i suoi disegni e mosso eziandio all'invidia dalle accoglienze che egli riceveva alla corte, non poteva soffrire di vedersi co' suoi seguaci separato dalla comunione di sì grande prelato, quale era Martino, e perciò indusse Massimo a negargli le grazie che aveva dimandate se non comunicava con lui e con quelli del suo partito. |
A216000069 |
A questo proposito soleva dire che da quel tempo in poi egli provava maggiori difficoltà a far miracoli ed era costretto a fare più lunghe preghiere che non faceva prima per discacciare gli spiriti maligni. |
A216000076 |
Faceva il Santo la visita della sua Diocesi a piedi ed in povero arnese accompagnato sempre da alcuni suoi discepoli. |
A216000084 |
Il Santo continuò a guarire malati, a liberare i posseduti dal demonio, ad esercitare l'umiltà, la pazienza, la carità pregando per coloro che lo perseguitavano, e facendo del bene a chi gli faceva del male. |
A216000115 |
S. Pietro principe degli Apostoli aveva {79 [467]} in ogni luogo acquistata una tale riputazione di santità, che gli infermi erano portati a lui ovunque passava; e la sola ombra di lui faceva guarire ogni sorta di malattia, e cacciava gli spiriti maligni: Ita ut in plateas ejicerent infirmos et ponebant in lectulis, ut veniente Petro, saltem umbra illius obumbraret eos... qui curabantur omnes (Act. |
A216000127 |
Faceva in allora fabbricare una fortezza chiamata al giorno d'oggi il forte delle ventiquattr'ore ed andava spesso a visitarne i lavori. |
don bosco-vita di san pietro.html |
A217000015 |
La notizia che si andava ognidì vie più confermando, che già fosse nato il Messia, faceva che molti ricorressero a S. Giovanni credendo che egli stesso fosse il Redentore. |
A217000104 |
Quello sfortunato quando vide i due Apostoli a lui vicini dimandò loro limosina come faceva con tutti. |
A217000112 |
Volevano punirli, ma il gran credito che il miracolo poco prima operato aveva loro fatto acquistare in tutta la città, faceva temere tristi conseguenze. |
A217000124 |
La moltitudine dei miracoli unitamente alla santa vita di quei primi cristiani faceva che ogni grado, età e condizione di persone corressero in folla per chiedere il Battesimo, e così assicurare la loro eterna salvezza. |
A217000154 |
Le quali parole vogliono dire che egli era gentile, ma che aveva lasciata l'idolatria nella quale {105 [397]} era nato, adorava il vero Dio, faceva molte limosine ed orazioni, viveva religiosamente secondo il dettame della retta ragione. |
A217000197 |
Bisogna però qui notare co' Ss. Padri che quanto faceva s. Pietro non era male in sè, ma somministrava a' cristiani motivo di discordia. |
A217000211 |
Ma colui che da lungo tempo faceva professione di disprezzare le grazie del Signore, era troppo difficile che si arrendesse anche in questo caso che Iddio abbondava nella sua misericordia. |
don bosco-vita e martirio dei sommi pontefici san lucio i e santo stefano i.html |
A220000065 |
Durante i calamitosi tempi, in cui s. Cornelio e s. Lucio governarono la Chiesa, egli faticò molto per la fede, nè esitò di accompagnare questi due Pontefici in esilio, dividendo seco loro i patimenti che l'oppressione contro alla Chiesa faceva patire. |
A220000123 |
Il padre faceva loro coraggio, dicendo ad alta voce: Animo, figliuoli miei, breve è quello che dovete patire: ma eterna è la ricompensa che Dio sarà per darvi in futuro; animo... Mentre erano così tormentati, que' prodi giovanetti non dicevano altro che: Gesù, Signor nostro, aiutateci! {68 [214]}. |
A220000125 |
Ippolito faceva coraggio a tutti, e diceva al tiranno medesimo:. |
don bosco-vita infelice di un novello apostata.html |
A221000063 |
La moglie di questo era maomettana; ma scorgendo nella modestia e nella pazienza dello schiavo qualche cosa di grande, a cui non era assuefatta, andava frequentemente a vederlo alla campagna ove lavorava, e gli faceva mille dimande sulla religione de'cristiani, sui loro usi e sulle loro cerimonie. |