don bosco-ai contadini.html |
A001000011 |
Che le materie e i principii che si imprenderanno a trattare, saranno compiuti in ciascuna particolare pubblicazione, di modo che i fascicoli non avranno relazione ossia non saranno continuazione di altri. |
don bosco-angelina.html |
A002000008 |
Aveva Pietro imparata la musica ed il canto gregoriano, ossia canto fermo, di cui dilettavasi assai. |
A002000127 |
Egli amando la nudità, conservò la veste, ossia la grazia di Gesù Cristo; e voi vestiti in seta avete perduto il vestimento della grazia di Cristo. |
don bosco-apparizione della beata vergine sulla montagna di la salette.html |
A004000134 |
Disceso il vicecurato gli raccontò come la Madonna gli avesse ottenuta la grazia e come era suo fermo proposito di recarsi all'Oratorio di s. Francesco di Sales, ossia alla chiesa di Maria Ausiliatrice per ringraziarla. |
don bosco-associazione dei divoti di maria ausiliatrice.html |
A009000262 |
Questo potere, ossia autorità del sommo Pontefice nel dispensare le Indulgenze, è appoggiato sopra le medesime parole di Gesù Cristo. |
don bosco-avvisi ai cattolici.html |
A011000002 |
Cattolica, ossia universale, perchè, secondo le parole di Gesù. |
don bosco-biografia del sacerdote giuseppe caffasso.html |
A013000004 |
Questi sono: Ultima volontà per disporsi alla morte, ossia Esercizio per la buona morte, che egli soleva fare una volta al mese: l' altro Visita al SS. Sacramento per ciascun giorno della settimana, la quale visita egli faceva ogni giorno invariabilmente. |
don bosco-biografie 1881.html |
A015000034 |
Da Alassio, ove si trovava, passato a Verolengo co' suoi parenti, non riesci a ristabilirsi; perlocchè desideroso di trovarsi presso il nostro Padre D. Bosco si restituì nella casa di S. Francesco di Sales, ossia nell'Oratorio di Torino. |
don bosco-brevi biografie dei confratelli salesiani [1876].html |
A022000013 |
Nel 1863 per sua iniziativa veniva aperto il piccolo seminario di s. Carlo a Mirabello, e si giudicò non aversi altro migliore di lui per cuoprire la carica di Prefetto ossia economo. |
A022000023 |
Fatto sacerdote, manifestando molta attitudine al sacro Ministero fu inviato Catechista ossia Direttore spirituale nel collegio-convitto di Cherasco. |
don bosco-cenni istruttivi di perfezione.html |
A027000056 |
«Sollecito quant' altri mai ne' doveri di studio, grandemente li amava, e faceva ogni suo possibile per profittarvi; impiegava tutto gelosamente il tempo dedicato a'medesimi, non vagando mai sopra altri libri, che non fossero quelli di scuola: volontieri partecipava a' circoli, ossia esercizii scientifeci della sua classe, e li animava del suo concorso; dove nelle dispute, se era commendevole per l'amore ed ansia che manifestava della verità, lo era anche più per quella discreta e rispettosa moderazione che osservava nel sostenerla. |
don bosco-cenni storici intorno alla vita della b. caterina de-mattei.html |
A028000039 |
Il giovanetto ossia Gesù che in quella forma le era apparso per confortarla vie maggiormente, fattosi vicino alla mensa, la benedisse; quindi prese colle sante sue mani un pane, lo ruppe e con volto sereno ed allegro invitò Caterina {21 [21]} a mangiare. |
don bosco-cenni storici sulla vita del chierico luigi comollo.html |
A029000060 |
Aggiungi a questo la frequenza dei sacramenti della confessione, e Comunione, che sono i due istrumenti ossia le due armi colle quali si superano tutti gli assalti del comun nemico, e tutti gli scogli di questo borrascoso mare del mondo. |
don bosco-cenni sulla vita del giovane luigi comollo [2a edizione].html |
A030000031 |
A questo fine fu mandato a fare il corso di grammatica ossia di terza ginnasiale nella città di Caselle presso di un Sacerdote di nome Strumia. |
A030000043 |
Il dotto professore Robiola allora Prefetto delle scuole ossia Delegato governativo sopra gli studi nella città di Chieri ci lasciò pure questa onorevole memoria intorno al Comollo. |
A030000143 |
« Aggiungi a questo la frequenza dei Sacramenti della confessione e comunione, che sono i due strumenti, ossia le due armi, colle quali si superano tutti gli assalti del comun nemico, e tutti gli scogli di questo burrascoso mare del mondo. |
don bosco-cenno istorico sulla congregazione di s. francesco di sales [1874].html |
A032000039 |
Niuno è accettato come cherico nella Congregazione, se non ha con buon successo compiuto il corso ginnasiale ossia la retorica. |
don bosco-chi e d. ambrogio.html |
A033000051 |
- Dunque il signor D. Ambrogio essendosi staccato dalla dipendenza della Chiesa, non può più aver il sugo nè la vita di essa S. Chiesa, cioè la sua autorità, la sua dottrina: e un'cristiano deve farne quel conto che farebbe di un gentile, ossia idolatra, secondo quelle parole di G. C.: Se non ascolta la Chiesa, abbilo per gentile, o per pubblicano |
don bosco-congregazione particolare dei vescovi e regolari.html |
A034000044 |
Il Capitolo superiore (così si chiama impropriamente e con nome ambiguo il Consiglio generale) {32 [368]} sembra che si componga di sette membri, dei quali tre soli vengono chiamati Consiglieri, gli altri oltre il Rettore ossia Superiore generale si chiamano Prefetto, Economo e Direttore Spirituale ossia catechista. |
A034000049 |
Si stabilisce per maestro de' Novizi il Direttore spirituale ossia Catechista, il quale oltre l'essere Consigliere generale (p. |
don bosco-conversazioni.html |
A035000220 |
Ovidio dice esplicitamente: I nostri antenati hanno sempre creduto che per mezzo detta purgazione ossia confessione potevasi cancellare ogni peccato ed ogni cagione di male:. |
don bosco-conversione di una valdese.html |
A036000337 |
Tu prendevi un abbaglio, mia figlia; perciocché la Chiesa è detta una radunanza ossia un corpo di tutti i cristiani: ora tutti i cristiani uniti insieme formando un corpo solo non hanno più bisogno del presidente che li diriga. |
A036000445 |
Fatta che ebbe la sua Confessione, dopo una discreta preparazione, le fu amministrata la santa Eucaristia, e di lì a poco il sacramento della Cresima ossia Confermazione. |
don bosco-corona dei sette dolori di maria.html |
A039000042 |
Finita la Corona si recita il pianto della Beata Vergine, ossia l'Inno Stabat Mater etc. {17 [17]}. |
don bosco-deliberazioni del capitolo generale della pia societa salesiana tenuto in lanzo torinese.html |
A042000093 |
Tal genere di vita, che prima praticavasi da tutti i Cristiani, raffreddandosi il fervore nei laici, continuò negli Ecclesiastici, i quali furono anche chiamati canonici, perchè vivevano insieme come fratelli sotto un canone, ossia una regola fìssa; e cosi par certo vivessero tutti gli Ecclesiastici nella primitiva Chiesa (V. Car. |
don bosco-deliberazioni del secondo capitolo generale delle figlie di maria ss. ausiliatrice.html |
A044000175 |
Ora per corrispondere nel miglior modo possibile a questo nobile intento della Regola giova moltissimo nelle città e nei paesi, dove già esistono od esisteranno Case delle Suore, il fondare eziandio un giardino di ricreazione, ossia un luogo di pio convegno od Oratorio festivo per le giovanette esterne, come vien già praticato in più luoghi con grande vantaggio delle anime. |
don bosco-deliberazioni del terzo e quarto capitolo generale della pia societa salesiana.html |
A045000102 |
Per attendere più efficacemente e diffusamente a questo nobile intento giova moltissimo nelle città e nei paesi, ove esiste una Casa Salesiana, impiantare eziandio un giardino di ricreazione ossia Oratorio Festivo pei giovani esterni, che sono più bisognosi di religiosa istruzione, ed esposti ai pericoli di pervertimento. |
don bosco-dialogi intorno all-istituzione dal giubileo.html |
A047000066 |
Siccome l' anno del Giubileo {34 [108]} presso agli Ebrei era un anno di remissione e di perdono, così fu anche istituito l' anno del Giubileo presso i cristiani, in cui si concedono grandissime indulgenze, ossia remissione e perdono dei peccati. |
A047000074 |
- So anch' io, che ci sono alcuni {37 [111]} libretti stampati, i quali asseriscono essere Bonifacio VIII autore del Giubileo, ma ciò dicono inesattamente, perciocché questo Pontefice fu il primo a pubblicare con Bolla l' anno santo, ossia l' Indulgenza plenaria del Giubileo; ma egli in questa Bolla medesima assicura, che non fece altro che stabilire per iscritto quello che già praticavasi universalmente presso ai fedeli cristiani. |
A047000082 |
Noi abbiamo già nella storia ecclesiastica registrati 20 anni santi ossia {43 [117]} venti anni in cai fa pubblicato dai Pontefici in tempi diversi il favore del Giubileo. |
A047000101 |
- Questo potere, ossia autorità del Sommo Pontefice nel dispensare le Indulgenze, è appoggiato sopra le medesime parole di Gesù Cristo. |
don bosco-due conferenze intorno al purgatorio.html |
A049000014 |
Intanto annunciamo che d'or innanzi non si pubblicheranno più fascicoli doppi ossia servienti per due mesi. |
A049000037 |
- Il Purgatorio è un luogo ossia uno stato in cui le anime dei giusti, uscite da questo mondo senza aver sufficientemente soddisfatto alla giustizia divina pei loro peccati, sono costrette ad espiarli prima di essere ammesse a godere la felicità eterna. |
A049000054 |
La strada figura la presente vita; il giudice è Cristo, il ministro ossia torturatore è il demonio; il carcere è il Purgatorio; l'ultimo quattrino sono i peccati veniali che si scontano nel Purgatorio. |
A049000327 |
Alcuni erano {111 [147]} nominati Melchiti, ossia realisti, perchè seguitavano la credenza dell'imperatore; altri Eutichiani perchè seguivano Eutiche. |
don bosco-esposizione del sacerdote giovanni bosco agli eminentissimi cardinali della sacra congregazione.html |
A058000082 |
Tale condizione importa in ogni Istituto di voti semplici e quindi eziandio nel Salesiano, che trattone il caso in cui fossegli dalla Santa Sede concesso alcun Privilegio, sono quelli Istituti esenti, ossia non soggetti alla giurisdizione degli Ordinarli, soltanto in tutto ciò che è contenuto nelle Costituzioni dalla stessa S. Sede approvate. |
A058000176 |
L'esame riusci col voto peridoneus; ma chiesta la debita Patente, ossia la facoltà di confessare, fu risposto col solito ritornello della venia da farsi. |
A058000355 |
Se lungo la conversazione si fece parola di sospensione fu nel senso non già di sospensione assoluta, ma locale ossia di proibizione, e perciò quando il sig. avvocato dice che D. Bosco non pòteva lamentarsi che Monsignore non avesse tolta la sospensione, perchè difatto l'aveva tolta, apertamente egli cavilla in modo ben poco decoroso. |
don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html |
A059000239 |
Ringraziavali di quanto aveano sostenuto per amor della Chiesa, e promise loro le ricompense e le benedizioni del cielo; a ciascuno poi diè un oggetto di devozione, ossia a chi un Cristo in argento montato sopra una croce d'avorio, a chi una medaglia preziosa, a chi un rosario. |
don bosco-favori e grazie spirituali concessi dalla santa sede alla pia societa di s. francesco di sales.html |
A061000012 |
Sono i seguenti Favori spirituali estendibili a cinquanta dei principali Collaboratori, ossia Cooperatori e Cooperatrici, che con zelo particolare impiegavano le loro sollecitudini a beneficio spirituale e temporale de' nostri giovanetti. |
A061000176 |
Tale condizione importa in ogni Istituto di voti semplici, e quindi eziandio nel Salesiano, che, trattone il caso in cui fossegli dalla S. Sede concesso alcun privilegio, sono quelli Istituti esenti, ossia non soggetti alla giurisdizione degli Ordinarii soltanto in tutto ciò che è contenuto nelle Costituzioni dalla stessa S. Sede approvate. |
A061000286 |
Essendosi canonicamente istituita, come Ci fu esposto, una Associazione di Fedeli Cristiani, ossia, come dicono, Pia Opera, sotto il titolo della B. V. Maria Ausiliatrice, i cui membri si proposero di raccogliere giovani di buona indole inclinati allo Stato Ecclesiastico, a fine di renderli fermi in questa loro vocazione, istruirli nelle lettere e negli studi ecclesiastici; Noi, affinchè tale Società prenda ogni dì maggiore incremento, per la misericordia di Dio Onnipotente, ed affidati nell'Autorità dei BB. Pietro e Paolo suoi Apostoli, a tutti i fedeli dell'uno e dell'altro sesso, già ascritti a questa Società o che si ascriveranno in avvenire, nel punto della morte di ciascun di loro, se veramente pentiti, confessati e nutriti della Santa Comunione, o se non potranno ciò fare, almeno contriti invocheranno divotamente il Nome di Gesù colla bocca se potranno, se no, almeno col cuore, e riceveranno con rassegnazione dalla mano del Signore la morte quale castigo del peccato, concediamo Indulgenza Plenaria; ed anche ai medesimi Soci, veramente pentiti e confessati, i quali in un giorno che loro piaccia di qualsivoglia mese, in qualche Chiesa od Oratorio pubblico, avranno ricevuto il SS. Sacramento dell'Eucaristia, e divotamente avranno visitato questa Chiesa od Oratorio, e quivi innalzato pie preghiere a Dio per la concordia dei Principi Cristiani, per la estirpazione delle eresie, per la conversione dei peccatori, e per l'esaltazione di S. Madre Chiesa, benignamente nel Signore concediamo parimenti l'Indulgenza Plenaria {107 [233]} e la remissione di tutti i loro peccati, la quale Indulgenza per modo di suffragio potranno eziandio applicare a quelle anime dei Fedeli Cristiani, che unite a Dio in carità, abbiano già emigrato da questa vita. |
don bosco-fondamenti della cattolica religione.html |
A062000018 |
Cattolica, ossia universale, perchè deve professare tutta la dottrina di Gesù Cristo e secondo le parole dello stesso divin Salvatore dilatarsi in tutto il mondo, abbracciare i fedeli di tutti i tempi e di tutti i luoghi, e durare visibile sino alla consumazione dei secoli. |
A062000099 |
Questa definizione venne proclamata ed approvata nel Concilio Vaticano il 18 luglio 1870 da oltre settecento vescovi presieduti dallo stesso Romano Pontefice, con queste parole: «Noi definiamo che il Romano Pontefice, quando parla ex cathedra, ossia adempiendo l'ufficio di pastore e di maestro di tutti i cristiani, per la sua suprema autorità apostolica definisce qualche dottrina della fede e dei costumi da tenersi da tutta la Chiesa, a cagione della divina assistenza a lui promessa nella persona del B. Pietro, gode della stessa infallibilità, della quale il divin Redentore volle fornire la sua Chiesa nel definire le dottrine della fede e dei costumi. |
don bosco-i concili generali e la chiesa cattolica.html |
A065000011 |
Il provinciale è quello al quale convengono i vescovi di una provincia ecclesiastica presieduto dal metropolitano, ossia è l'adunanza composta dell'arcivescovo co'suoi suffraganei. |
A065000034 |
Hanno diritto, anzi sono obbligati d'intervenire al concilio tutti i vescovi cattolici, che hanno giurisdizione, ossia tutti i vescovi che hanno una chiesa, una diocesi da governare. |
A065000035 |
Per diritto umano poi, ossia per privilegio v'intervengono e vi assistono anche con voto deliberativo i cardinali che non siano vescovi, siccome quelli che compongono il maggior senato della Chiesa; gli abati solennemente benedetti, e i generali degli ordini religiosi. |
A065000070 |
Voglio dedurre che siccome gl'apostoli sebbene uniti d'ampio potere, tuttavia uno per uno non potevano vantarsi di avere nè maggiore, nè eguale autorità di Pietro, così ciascuno dei vescovi loro successori non può dire di godere nè maggiore autorità del papa; voglio dedurre che {47 [47]} siccome gli apostoli presi anche tutti insieme, ma senza di Pietro, non potevano dire di formare il collegio apostolico, ossia il corpo insegnante, da Gesù Cristo protetto, dallo Spirito Santo assistito ed inspirato, così nemmeno tutti i vescovi insieme, ma senza il papa, possono dire di formare la Chiesa insegnante, da Gesù Cristo e dallo Spirito Santo assistita ed inspirata; voglio dedurre che nel caso impossibile che tutti i vescovi da una parte, e il papa solo dall'altra dessero in materia di fede e di morale un giudizio diverso, si dovrebbe da tutti i cristiani dare la preferenza al giudizio del papa, e a lui colla mente e col cuore sottomettersi. |
A065000072 |
Ma se il papa sbagliasse in cose di fede allora sarebbe come se mancasse il fondamento, e {49 [49]} perciò cadrebbe l'edifizio, ossia cadrebbe la Chiesa istessa, la quale in queste caso superata, si dovrebbe dire vinta dalle porte infernali. |
A065000072 |
[15].» Intendi? Le porte, ossia le potenze, le forze dell'inferno, fra le quali tiene il primo posto l'errore e la menzogna, non potranno giammai prevalere contro la Chiesa; ma perchè? perchè fondata sopra del papa. |
A065000073 |
Ma può egli supporsi che Gesù Cristo, il quale per le sue pecorelle, ossia per le sue anime diede il sangue e la vita, abbia loro stabilito un pastore che potesse porle {50 [50]} a siffatto pericolo? No certamente, perchè questo è contrario alla bontà di Gesù Cristo, e al fine che si prefisse nel dare i pieni poteri ad un solo; fine che fu di mantenere Dell'unità i suoi discepoli, di provvedere con maggiore sicurezza alla salute di tutti. |
A065000128 |
Codesto eresiarca sosteneva che in Gesù Cristo erano due persone, cioè due figliuoli, il figliuolo di Dio, ossia il Verbo, e il figliuolo dell'uomo, ossia il Cristo: e da questo primo errore ne deduceva un secondo, cioè che Maria Santissima non potevasi nè dovevasi punto chiamare madre di Dio, ma solamente madre di Gesù Cristo, non Deipara, ma {85 [85]} Christipara. |
A065000131 |
Vi si fecero pure 26 canoni, ossia decreti riguardanti l'ecclesiastica disciplina. |
A065000166 |
Il viennese concilio pertanto udite le accuse portate contro ai Templari, e riconosciutele fondate, soppresse il loro ordine, e decretò che ogni sua proprietà passasse ai cavalieri dell'Ordine gerosolimitano, ossia cavalieri di Malta. |
A065000201 |
Giunti colà il sommo pontefice dal suo trono pronuncia un'allocuzione, ossia discorso, nel quale {146 [146]} accenna le cause della convocazione del concilio. |
don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html |
A067000041 |
Dicesi primieramente {13 [207]} una virtù, ossia una serie di atti buoni, perchè solamente colle buone azioni noi possiamo onorare Iddio. |
A067000048 |
Sebbene Iddio sia infinitamente beato e di nulla abbisogni dall'uomo, tuttavia per la necessaria relazione che passa tra la causa e l' effetto, ossia tra Dio creatore e l'uomo creatura, egli non può a meno di gradire di essere da lui servito. |
A067000056 |
Quanto è mai bello questo fatto! però mi occorre una difficoltà: se ciascun uomo in particolare è tenuto ad onorar Dio, temo che siano per essere tante le maniere di culto esterno, quante sono le teste, ossia i capricci degli uomini. |
A067000073 |
ossia Nuovo Testamento. |
A067000124 |
Che tutte le nazioni sarebbero state benedette, ossia richiamate alla conoscenza di Dio da Uno che nascerebbe da lui. |
A067000129 |
A Giuda poi in particolare diresse queste parole: «lo scettro, ossia l'autorità regia, non sarà tolto dalla tribù di Giuda, finchè venga Colui, che deve essere mandato per essere la salute del mondo, ed appagare l'aspettazione delle nazioni. |
A067000136 |
, a cui avrebbe dato la terra di Canaan, ossia terra promessa. |
A067000138 |
ossia la sovrana autorità sarebbe stata consegnata al re Davidde; come ciò avvenne?. |
A067000174 |
22: 4° Che sarebbe Cristo, ossia unto per eccellenza, e Cristo è nominato in tutto il Nuovo Testamento: 5° Che sarebbe figliuolo di Dio, e figliuolo di Dio è chiamato in S. Matteo più di dieci volte: 6° Che si chiamerebbe Primogenito, e tal nome riceve più volte nel Nuovo Testamento, specialmente da S. Paolo: 7° Che si appellerebbe ancora figliuolo dell'Uomo, e figliuolo dell'Uomo nomina se stesso più volte Gesù Cristo: 8° Che sarebbe chiamato Profeta, e Profeta lo dissero le turbe, {45 [239]} che stupivano alla vista dei miracoli di lui: 9° Che si chiamerebbe ancora Pastore, e Pastore chiamò se stesso. |
A067000315 |
3° CATTOLICA, ossia universale, perchè abbraccia i fedeli di tutti i luoghi, di tutti i tempi e deve durare in eterno. |
A067000382 |
Anche i Pastori che amministrano le Chiese, ossia le Diocesi dei varii paesi cattolici, contano pure, alcuni, i loro antecessori fino agli Apostoli o ai tempi apostolici, quando tutti i fedeli di un cuor solo e di un'anima sola erano perfettamente uniti a S. Pietro, Principe degli Apostoli. |
A067000392 |
Ma questo Capo, ossia il Romano Pontefice, non potendo da sè solo attendere ai bisogni particolari di ciascun fedele, è necessario che vi siano altri ministri inferiori, dal Papa dipendenti, i quali colla predicazione della parola divina, e coll'amministrazione dei Santi Sacramenti promuovano la dottrina e la santità negli uomini. |
A067000396 |
Il primo di questi sacri ministri, come vi ho già detto, è il Papa, ossia il Romano Pontefice, Capo visibile di tutta la Chiesa. |
A067000446 |
Questa divina missione, ossia questa autorità fa più volte confermata con detti e con fatti nel Vangelo e nelle lettere degli Apostoli. |
A067000451 |
Questa loro autorità, ossia questo diritto dato da Gesù Cristo alla Chiesa consiste nell'autorità d'insegnamento, e nell'autorità di governo. |
A067000527 |
La Chiesa di Gesù Cristo è CATTOLICA, ossia universale: ma come potranno i fedeli di tutto il mondo concorrere ad un centro per conservare la medesima fede, la medesima dottrina, e riconoscere i veri Sacramenti istituiti da Gesù Cristo, se manca un capo, un maestro che ne gli renda sicuri?. |
A067000588 |
Il libro della legge Maomettana è detto Alcorano, ossia libro per eccellenza. |
A067000604 |
Questo scisma, ossia separazione di una parte della Grecia dalla Chiesa Cattolica, si attribuisce alla superbia di un Patriarca di Costantinopoli di nome Fozio. |
A067000616 |
Lo stesso patriarcato di Costantinopoli è affatto dipendente dal gran Sultano, ossia l'Imperatore dei Turchi. |
A067000753 |
Gli stessi Valdesi non osarono mai dare alla loro società il nome di Cattolica ossia universale, perchè essi non possono trarre origine da Gesù Cristo; non seguono il capo stabilito da lui, sono ristetti in alcuni luoghi, ridotti a picciol numero |
A067000768 |
La circostanza ossia la ragione principale che nel secolo XVI mosse un gran numero di Cristiani a separarsi dalla Chiesa Cattolica, fu il desiderio di una vita più libera. |
A067000776 |
La terza di queste cagioni, ossia la terza cosa che favorì l'impresa della strana Riforma, fu, ve lo dico coi cuore addolorato, oltre la generale ignoranza delle popolazioni, fu la cattiva condotta di alcuni ecclesiastici. |
A067000799 |
Tale fu l'opera della Riforma, ossia della rivolta di Lutero nel solo anno 1525. |
A067000849 |
Vi ricorderete come lo scisma, ossia la separazione di una parte di cristiani dalla Chiesa Cattolica, cominciò nella Grecia. |
A067000992 |
Egli fece radunare ad un tratto tutti i Capi-setta ossia notori di novelle chiese particolari, e loro volse questa dimanda: Se essi riconoscessero per maestri di verità e per uomini veramente apostolici i dottori della primitiva Chiesa, {183 [489]} cioè del primo, secondo, terzo e quarto secolo? Avendo essi risposto di sì, egli ripigliò: orsù adunque confrontiamo la vostra dottrina cogli scritti di quelli; e se sarà ad essi conforme, ritengasi; altrimenti sia rigettata. |
A067000997 |
O gente miserabile! vantano di riformare la Chiesa, ossia di ricondurla al suo vero stato antico e primitivo, e intanto confessano che l'antichità è loro contraria; dunque danno abbastanza a {185 [491]} divedere che essi medesimi riconoscono la loro riforma come una novità, una invenzione della loro testa, e così condannansi di propria bocca. |
A067001021 |
Il primato, ossia la giurisdizione del Papa sopra tutta la Chiesa. |
A067001036 |
Ridotti a dover concedere che niente fu innovato nella Chiesa Cattolica riguardo ai dommi, non cessano di moverci un'altra difficoltà, ed è, che la Chiesa abbia introdotti e introduca nuovi dommi, ossia nuovi articoli di fede, colle definizioni dommatiche che ella di tempo in tempo mette fuori, o nei Concilii generati, o, più spesso ancora, per mezzo dei Sommi Pontefici. |
A067001048 |
Risponderemo loro, che la Chiesa, nel definire tali controversie, non propose punto a credere alcuna verità nuova, la quale non fosse già in addietro verità di fede; ma colla sua sentenza pose fine alle dispute, dichiarando da quale delle parti contendenti si trovasse la ragione od il torto; ossia, quale delle due opinioni fosse conforme o contraria alle verità da Dio rivelate; il che avanti non constava chiaramente presso tutti. |
A067001070 |
Un recente storico dei Valdesi asserisce che quest'invariabilità della Chiesa nella sua credenza cagionò l'atrofia, ossia l'inedia a questo gran corpo |
A067001073 |
, la sostanza dei Sacramenti; ma riguardano soltanto la disciplina ecclesiastica, ossia certe leggi e pratiche istituite dalla Chiesa stessa per l'autorità legislativa che ricevè da Dio, onde potesse condurre i fedeli al conseguimento dell' eterna saluteche {214 [520]} è il fine della società cristiana. |
A067001096 |
Lutero in questa parte fu men tristo di {224 [530]} Calvino; perocchè, quantunque esso pure avrebbe desiderato di spacciarsi di quest' augustissimo misterio dell'Eucaristia, tuttavia trovò, riguardo alla presenza reale, il linguaggio della Scrittura e la testimonianza di tutta l'antichità così chiara e lampante, che si tenne fermo a difenderla contro gli altri novatori; innestandovi però due errori, cioè, che nella Eucaristia insieme col corpo vero di Cristo vi resta anco il pane, e che Cristo vi è presente soltanto nell'uso, ossia nell'atto della comunione. |
A067001106 |
Qui però debbo farvi osservare che Lutero e Calvino spinsero l' empietà più avanti che i Manichei; poichè questi ammettevano due principii, ossia due Dei, l' uno buono. |
A067001114 |
e lodò la verginità coree special dono di Dio; e disse che in cielo son molte mansioni, ossia differenti gradi di gloria. |
A067001122 |
Che begli spiriti sono cotesti eretici: Se la Chiesa Cattolica l' la prostituta di Babilonia, ed il Papa l'Anticristo, come {236 [542]} vogliono essi, egli è giocoforza dire che Gesù Cristo, invece di fondarsi in questo inondo un regno, ossia una Chiesa invincibile all'inferno, ha per contro, fondato il regno dell'Anticristo: giacchè la Chiesa Cattolica ed il Papa datano e derivano dal suo Vicario stesso S. Pietro: stranissima empietà!. |
A067001123 |
Ancora un rapporto di parentela dei Protestanti cogli antichi eretici io voglio qui farvi notare; ed e il vezzo e la stolta pretesa d'interpretare la S. Scrittura secondo il proprio giudicio privato, ossia, per parlar più chiaro; secondo il proprio capriccio: rifiutando l'autorità della Santa Chiesa e la tradizione venuta dagli Apostoli e serbatasi nella Chiesa stessa per la successione non interrotta dei pastori e dei dottori. |
A067001124 |
parte femmine, che essi chiamavano Eoni; anzi alcuni di tali eretici furon si pazzi, da adorare un serpente, pretendendo che il serpente seduttore di Adamo e di Eva fosse Cristo stesso; e furon detti perciò Ofiti, ossia serpentini. |
A067001127 |
, ebbero il loro spirito o giudicio privato per unica norma non solo nell'interpretare la S. Scrittura, ma eziandio nello stabilire il loro canone, ossia numero de' libri sacri: laonde essi rigettavano alcuni di quei libri che tiene la Chiesa, altri ne mutilavano, altri ne interpolavano a loro talento. |
don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html |
A068000036 |
Il medico Galeno, celebratissimo in tutta l'antichità, dopo aver scritta un'opera in cui aveva esposta la struttura del corpo umano, preso da stupore esclamava: O tu che ci hai creati, che bell'inno non ho io cantato alla tua Gloria! Colle quali parole voleva significare, che egli non aveva fatto altro che descrivere le varie parti del corpo umano, che Dio aveva creato? Noi pertanto rimirando il sole che ci illumina e riscalda nel giorno, la luna che dirada le tenebre della notte, l'immenso numero delle stelle che abbelliscono il firmamento; la grossezza ed il loro corso regolare, le loro distanze, i rapporti che invariabili conservano scambievolmente nella pressochè loro infinita moltitudine, senza che mai una urti colle altre, senza che mai una devii un atomo dalla primitiva direzione, nè mai varii il suo nascere e tramontare; contemplando, dico, il succedersi delle stagioni, senza che mai variino di vicenda, dobbiamo convincerci che vi è una causa prima, ossia una mano onnipotente, la quale, dopo aver tratto dal nulla tutte le cose, le ha collocate al loro posto, e continuamente le conserva e le dirige. |
A068000047 |
A questo riguardo eccovi la preghiera che fanno a Dio i Bracmani ossia i sacerdoti dell'India: « Adoro quell'essere la cui natura è indivisibile, la cui spiritualità non implica composizione di qualità; Lui che è origine e prima cagione di tutti gli esseri, e che in eccellenza tutti li vince; Lui che è il sostegno dell'universo, la sorgente della triplice podestà. |
A068000061 |
Dicesi primieramente virtù ossia una serie di atti buoni, perchè solamente colle buone azioni noi possiamo onorare il Creatore. |
A068000070 |
P. Sebbene Iddio sia padrone di tutte le cose, per se stesso infinitamente beato e di nulla bisognevole, che gli possa dare l'uomo, tuttavia per la necessaria relazione che passa tra la causa e l'effetto, ossia tra Dio creatore e l'uomo creatura, egli non può non sommamente gradire di essere da lui onorato e servito. |
A068000076 |
Se ciascun uomo in particolare è tenuto di onorare Dio, temo molto che siano per riuscire tante le maniere di culto esterno, quante sono le teste, ossia quanti i capricci degli uomini. |
A068000088 |
F. Ma dove noi possiamo con sicurezza trovare questa Rivelazione, ossia le cose da Dio rivelate?. |
A068000090 |
Poichè dai pulpiti, nei libri, e negli stessi giornali si parla così spesso della Storia Sacra ossia della Sacra Bibbia, non vi rincresca spiegarci che cosa sia cotesta Sacra Bibbia?. |
A068000091 |
I libri che racchiudono le cose avvenute prima della venuta del divin Salvatore appellansi l'Antica Legge, ossia l' Antico Testamento. |
A068000091 |
Quelli poi che contengono il Vangelo, gli Atti con altri scritti degli Apostoli, formano la Legge Nuova ossia addimandasi il Nuovo Testamento. |
A068000139 |
3° Che tutte le nazioni per mezzo di Uno che nascerebbe da Lui sarebbero state benedette, ossia richiamate al conoscimento del vero Dio. |
A068000144 |
Prima di morire questo santo Patriarca benedisse i suoi figliuoli; ed a Giuda in particolare rivolse cosiffatte parole: - Lo scettro, ossia la suprema autorità, non sarà tolta dalla tribù di Giuda, finchè venga Colui, che deve essere mandato per essere la salute del mondo, ed appagare l'aspettazione delle nazioni. |
A068000179 |
4° Che sarebbe Cristo, {60 [60]} ossia unto per eccellenza, e Cristo è addimandato in tutto il nuovo Testamento. |
A068000225 |
Ma giunto il tempo stabilito da Dio per compiere il gran fatto della redenzione degli uomini, Gesù, Figlio di Dio, Dio egli stesso, derogò, ossia tolse o modificò parecchi precetti, molte usanze e cerimonie della Legge antica. |
A068000260 |
Dopo la predicazione del Vangelo, vale a dire, dopo la venuta di Gesù Cristo, gli Ebrei non possono più vantare un profeta, nè indicarci uno di loro nazione, il quale abbia operato un miracolo solo; anzi quelli, che fecero profondo studio sulla Religione attualmente professata dagli Ebrei, dicono che questa si riduce ad un vero ateismo ossia a negare pur anco la esistenza di Dio. |
A068000327 |
Queste sono opere morte, ossia senza vita; laddove Gesù è figlio di Dio vivo, autore della vita; vivo perchè dà la vita, figlio del Padre eterno, Creatore e supremo padrone di tutte le cose, seconda persona della Santissima Trinità. |
A068000329 |
P. Gesù dichiarò beato s. Pietro, perchè quanto esso diceva nol diceva di propria scienza, ossia di scienza umana, ma illuminato dal Padre celeste. |
A068000443 |
Ma quali sono i caratteri, ossia le note per conoscere questa vera religione fra tante, che di essere vere si danno vanto?. |
A068000447 |
3° CATTOLICA, ossia universale, perchè deve professare tutta la dottrina di Gesù Cristo, abbracciare i fedeli di tutti i luoghi e durare da Gesù Cristo sino alla fine del mondo. |
A068000516 |
Fra i successori poi degli Apostoli ossia tra i Vescovi, che amministrano le Diocesi dei vari paesi cattolici, contano parecchi i loro antecessori fino agli Apostoli stessi o fino ai tempi apostolici, alloraquando tutti i fedeli di un cuor solo e di un'anima sola erano perfettamente uniti a s. Pietro, Principe degli Apostoli. |
A068000525 |
Questo Capo però, ossia il Romano Pontefice, non potendo da solo attendere ai bisogni particolari di ciascun fedele, è spediente che abbia altri ministri inferiori, da lui dipendenti, i quali colla predicazione della parola divina e coll'amministrazione dei santi Sacramenti promuovano la dottrina e la santità negli uomini. |
A068000527 |
P. Nella grande congregazione dei fedeli esiste una gerarchia ecclesiastica, ossia un ordine di sacri {164 [164]} ministri, stabiliti a conservare, propagare e governare la Chiesa. |
A068000528 |
Gesù Cristo stabilì: 1° Il Papa che è il Vescovo dei Vescovi; 2° I Vescovi, i quali non solo hanno la potestà di consacrare il Corpo e il Sangue del Redentore e di rimettere i peccati, ma di comunicare ad altri tale divina potestà, consacrandoli in sacerdoti; 3° I sacerdoti, i quali possono consacrare il Corpo e Sangue di G. C. e rimettere i peccati, ma non comunicare ad altri tale potestà; 4° I diaconi ossia ministri, il cui uffizio è di aiutare i Vescovi ed i sacerdoti nello esercizio del sacro ministero. |
A068000529 |
La Chiesa poi: 1° Ha come suddiviso in vari ordini il ministero dei diaconi coll'aggiungere i suddiaconi, gli accoliti, i lettori, gli esorcisti e gli ostiari; 2° Ha stabilito che tra i sacerdoti alcuni avessero la cura di una parte della Diocesi, ossia del gregge commesso al governo del Vescovo: e diede a questi il nome e l'uffizio di paroci, dividendo per tal modo le diocesi in parochie; 3° Ha stabilito che i Vescovi fossero divisi in provincie, e che ciascuna provincia avesse a capo un Arcivescovo con qualche giurisdizione sopra i Vescovi di essa provincia, i quali perciò detti sono suffraganei; 4° Che in certi regni o imperi le varie {165 [165]} provincie avessero in capo un Vescovo Primate o Patriarca, il quale tiene sotto di sè gli stessi Arcivescovi e le varie provincie governate da essi; 5° Che i Vescovi delle città prossime a Roma, capitale e centro del cattolicismo, e i sacerdoti e i diaconi addetti alle Chiese principali di quest'alma citta formassero, come dire, il Senato del Pontefice, avessero essi solamente il diritto di eleggere il Papa e gli fossero di aiuto nell'amministrazione della Chiesa universale. |
A068000539 |
In fatto, come detto è sopra, se la fede di Pietro ossia del Papa in ammaestrando non può cadere in errore, tanto più si deve ciò asserire quando col Vicario di Gesù Cristo stanno raccolti gli altri Vescovi, i quali costituiscono la Chiesa universale, assistita dallo Spirito Santo. |
A068000582 |
Il libro della legge Maomettana è detto Alcorano, ossia scrittura per eccellenza. |
A068000593 |
P. Dopo l'Egira, ossia dopo essere stato espulso dalla patria, Maometto si pose a dilatare la sua credenza colle armi. |
A068000605 |
P. Questo Scisma ossia separazione di una parte dell'impero Greco dalla Chiesa Cattolica si attribuisce alla superbia di un Patriarca di Costantinopoli di nome Fozio. |
A068000616 |
Lo stesso patriarcato di Costantinopoli è affatto dipendente dal gran Sultano, ossia dall'Imperatore dei Turchi. |
A068000721 |
Dopo fatto ogni sforzo a fine di comprovare la loro anteriorità a Pietro Valdo, essendosi avveduti che le loro asserzioni andavano a finire sopra un mentiuntur ed un fabulantur, ossia sopra favole e menzogne, si diedero apertamente a sostenere che la loro chiesa fu una medesima colla Chiesa Romana fino ai tempi di Pietro Valdo {221 [221]} e che d'allora in poi non essi, ma i Cattolici Romani si separarono dalla vera Chiesa, mentre i Valdesi continuarono a professare la vera Religione di Gesù Cristo. |
A068000747 |
Gli stessi Valdesi non mai ardirono dare alla loro società il nome di Cattolica, ossia universale, perchè esse non possono trarre origine da Gesù Cristo; nè seguono il capo stabilito da lui, ma sono {226 [226]} ristretti in alcuni luoghi, e ridotti a picciol numero |
A068000763 |
P. La circostanza ossia la ragione principale che nel secolo XVI trasse un grande numero di Cristiani a separarsi dalla Chiesa Cattolica fu il desiderio di una vita più libera e sciolta. |
A068000768 |
P. La seconda cagione ossia il secondo pretesto, di cui seppero approfittare i promotori della Riforma, fu il prurito che in parecchi Sovrani nacque di volersi appropriare i beni delle Chiese. |
A068000770 |
P. La terza cagione, ossia la terza cosa che favorì la strana Riforma, fu, (e in palesarvelo mi si stringe il cuore di dolore), oltre la generale ignoranza dei popoli fu, dico, la cattiva condotta di alcuni ecclesiastici. |
A068000829 |
Non vi sarà sfuggito dalla mente come lo scisma, ossia la divisione di una parte di cristiani dalla Chiesa Cattolica, incominciò nella Grecia e come dalla Grecia passò in Germania per opera di Lutero. |
A068000880 |
Allora Enrico, per mantenere almeno una qualche apparenza di religione tra i suoi sudditi, creò se stesso sommo pontefice, ossia capo della religione; e proibendo a' suoi sudditi ogni relazione col Papa, si pose ad eleggere e nominare i Vescovi per quel tempo e in quei luoghi che meglio credeva. |
A068000914 |
Basti il ricordare che appunto per tali delitti nella città di Noyon sua patria meritò la sentenza di morte; la quale però ad istanza di un Vescovo cattolico gli fu cangiata in quella del fiordaliso, ossia in un bollo che si imprimeva con ferro arroventato sopra il dorso del colpevole. |
A068000918 |
La Chiesa nazionale, ossia la religione dello Stato, è appellata Chiesa Ortodossa, da una voce greca che viene a dire rettamente pensante. |
A068000918 |
P. Espostavi in breve la storia della Riforma protestante, credo opportuno parlarvi eziandio dello scisma russo, ossia della Chiesa Ortodossa di Russia. |
A068000977 |
Egli fatto adunare tutti i capi-setta, ossia gli autori di novelle credenze, loro volse questa dimanda: Riconoscete voi per maestri di verità e per uomini veramente apostolici i dottori della primitiva Chiesa, cioè del primo, secondo, terzo e quarto secolo? Avendo essi risposto che sì, l'imperatore ripigliò: orsù dunque confrontiamo la vostra dottrina cogli scritti di quelli; e se sarà ad essi conforme, ritengasi; altrimenti sia rigettata. |
A068000982 |
F. O gente senza cervello! si vantano di volere riformare la Chiesa, ossia di ricondurla al suo stato antico e primitivo e intanto si oppongono all'antichità e attestano che questa antichità è loro contraria. |
A068000987 |
Costui nel suo libro secondo delle Istituzioni confessa che tutti i dottori dei primi secoli hanno riconosciuto, siccome riconosce ora la Chiesa, esservi nell'uomo la libertà, ossia la potestà dataci da Dio di operare, o non operare, o di operare {310 [310]} diversamente da quello che si fa. |
A068001004 |
P. Il primato, ossia l'autorità del Papa sopra tutta la Chiesa, fu ammessa dallo stesso Lutero, come vi ho più sopra osservato, narrandovi la vita di lui brevemente. |
A068001019 |
Ridotti a dover concedere che niente fu innovato nella Chiesa Cattolica riguardo ai dommi, non rifiniscono dal ricantarci un'altra difficoltà dicendo che la Chiesa ha introdotti e introduce novelli dommi, ossia nuovi articoli di fede, colle {322 [322]} definizioni dommatiche che nel decorrere dei tempi ella mette fuori, o nei Concilî generali, o più spesso ancora per mezzo dei Sommi Pontefici. |
A068001029 |
P. Risponderemo loro che la Chiesa nel definire tali controversie non propose punto a credere alcuna nuova verità, la quale non fosse già in addietro verità di fede; ma che colla sua sentenza pose fine alle dispute, dichiarando da quale delle parti contendenti si trovasse la ragione od il torto; ossia quale delle due opinioni fosse conforme o contraria alle verità da Dio rivelate; il che avanti non constava chiaramente presso tutti. |
A068001050 |
Un recente storico dei Valdesi asserisce che questa invariabilità della Chiesa nella sua credenza cagionò l'atrofia, ossia l'inedia e la consunzione di questo gran corpo |
A068001052 |
Esse riguardano soltanto la disciplina ecclesiastica, ossia certe leggi e pratiche istituite dalla Chiesa stessa per l'autorità legislativa ricevuta da Dio, a fine di potere vie meglio giovare i fedeli al conseguimento della eterna salute, che è il fine della società cristiana. |
A068001069 |
La quale eresia, ossia empietà, come la chiama s. Ireneo presso Eusebio |
A068001074 |
Lutero in questa parte fu men tristo di Calvino; perocchè sebbene anch'esso avesse desiderato spacciarsi di questo augustissimo mistero dell'Eucarestia, ciò nulla di meno in risguardo alla presenza reale trovò il linguaggio e le testimonianze di tutta l'antichità così chiare, che si tenne fermo a difenderla contro gli altri novatori; innestandovi però due errori; ciò sono che nella Eucarestia insieme col Corpo vero di Cristo vi resta anco il pane, e che Cristo vi si trova presente soltanto nell'uso, ossia nell'atto della comunione. |
A068001084 |
P. Qui poi debbo farvi osservare che Lutero e Calvino spinsero l'empietà più in là de' Manichei; poichè questi ammettevano due principii, ossia due Dei, l'uno buono e l'altro cattivo; ed asserivano l'uomo essere spinto a peccare soltanto dal Dio cattivo, non già dal buono che porta sempre al bene. |
A068001092 |
Trovammo che Gesù Cristo digiunò per quaranta giorni continui, e predicò pure agli altri il digiuno; che fu vergine e lodò la verginità siccome special dono di Dio; e disse che in cielo sono molte mansioni, ossia differenti gradi di gloria. |
A068001100 |
F. Che begli spiriti vogliono essere cotesti eretici! Se la Chiesa Cattolica è la prostituta di Babilonia ed il Papa l'Anticristo, siccome vogliono essi, egli è giocoforza dire che Gesù Cristo, invece di fondarsi in questo mondo un regno, ossia una Chiesa invincibile dall'inferno, fondò per contro il regno dell'Anticristo; giacchè la Chiesa Cattolica ed il Papa datano e derivano dal suo Vicario stesso san Pietro. |
A068001101 |
P. Ancora un rapporto di parentela fra i Protestanti e gli antichi eretici io voglio qui farvi notare; ed è il vezzo che hanno e la stolta pretensione d'interpretare la S. Scrittura secondo il proprio giudicio privato, ossia, per parlar più chiaro, secondo il proprio capriccio, rifiutando l'autorità della Santa Chiesa e la tradizione venuta dagli Apostoli e serbatasi nella Chiesa stessa colla successione non interrotta dei pastori e dei dottori di essa. |
A068001103 |
Anzi alcuni di tali eretici furono sì pazzi da adorare un serpente, pretendendo che il serpente seduttore di Adamo e di Eva fosse Cristo stesso; e furono detti perciò con greco vocabolo Ofiti, ossia serpentini: da ciò argomentate il resto. |
A068001106 |
ebbero il loro spirito o giudicio privato per unica norma non solo nell'interpretare la S. Scrittura, ma eziandio nello stabilire il loro canone, ossia il numero dei libri sacri. |
don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html |
A069000029 |
Io adunque di tutto cuore ti raccomando che ti scelga qualche breve {16 [24]} ma ardente preghiera, ossia qualche giaculatoria da tenere sulle labbra al mattino quando ti svegli. |
A069000036 |
E s. Girolamo più apertamente ancora ci dice, che Gesù Cristo dovendo ritornare al suo celeste Padre ci lasciò il segno della santa croce, ossia c'insegnò a porlo sulla nostra fronte, affinchè più liberamente potessimo ripetere le parole del real Profeta: Fu segnato sopra di noi, o Signore, il lume del tuo volto; hoc signum crucis ad Patrem ascendens Dominus reliquit, sive in frontibus nostris posuit, ut libere diceremus: Signatum est super nos lumen vultus tui, Domine. |
A069000047 |
Quello poi che segue sino al fine fu aggiunto dalla santa Chiesa dopo che nell'anno 431 nel concilio, ossia nell'adunanza generale dei vescovi tenuta nella città di Efeso nell'Asia Minore, fu definito quale, articolo di fede che Maria SS. è realmente Madre di Dio. |
A069000047 |
Udita una tale bestemmia, i cristiani, che sempre avevano nudrito nel cuore una viva e profonda venerazione verso della Regina del Cielo, si sentirono sommamente inorriditi, ed avvertirono immantinenti il sommo Pontefice, e lo pregarono di convocare un concilio generale, ossia di comandare a tutti i vescovi di radunarsi in qualche luogo fine di condannare questo nuovo errore {32 [40]} infernale, e di togliere dalla Chiesa questo scandalo. |
A069000051 |
Di fatto il Credo è la riunione o come il compendio delle principali verità della nostra santa religione; ed è parimenti un'insegna per cui noi possiamo distinguere i cristiani, ossia i credenti da quelli che non credono alla religione di Gesù Cristo. |
A069000070 |
[2], ossia il Sommo Pontefice ed i Vescovi, siano questi radunati in concilii |
A069000074 |
Gli Apostoli persuasi di aver ricevuto da Gesù Cristo quest'autorità pel bene dei fedeli, nel primo concilio celebrato da essi con altri pastori in Gerusalemme, decretarono, ossia fecero la legge, che tutti i cristiani si astenessero dal cibarsi di cose che fossero state sacrificate agli idoli, come eziandio dal sangue e dal soffocato; (Att. |
A069000076 |
Imperocchè qual cosa poteva dirci di più per farci intendere quanto sia grave l'obbligo di obbedire ai pastori della Chiesa oltre al dichiararci, che chi disobbedisce loro disobbedisce a lui medesimo, nostro Dio e Redentore, e chi è docile alla loro voce sarà premiato come se fosse docile alla stessa voce di lui? Anzi Gesù Cristo comandò, che se alcuno non si sottomettesse alla Chiesa sia da tutti i cristiani considerato come un idolatra {58 [66]} ed un pubblicano, ossia un nemico de' suoi fratelli, e meritevole come tale d'essere scomunicato. |
A069000121 |
4° Le Collette, ossia Orazioni, nelle {111 [119]} quali il sacerdote a nome della Chiesa prega pel popolo presente, acciocchè per la bontà di Dio e per l'intercessione dei santi, dei quali si fa memoria, sia fatto degno di partecipare ai santi misteri. |
A069000127 |
2° Fa il Memento, ossia la commemorazione dei vivi, pregando solo nel segreto della sua mente per quelle persone in particolare di cui esso intende fare una menzione speciale. |
A069000143 |
1° L' amitto ossia pannolino con una croce nel mezzo, col quale il sacerdote si copre il capo. |
A069000149 |
Nelle messe solenni il diacono indossa una veste appellata dalmatica, così detta per esserne stato primieramente introdotto l'uso nella Dalmazia: e il suddiacono si adorna d'una veste detta tunicella ossia piccola tonaca. |
A069000157 |
Questa Messa è detta da Requiem perchè l' introito comincia con la parola Requiem, e perchè la Chiesa per le mani del sacerdote offre il santo sacrifizio in modo particolare per ottenere da Dio alle anime purganti la requie, ossia il riposo eterno, il perdono delle loro colpe. |
A069000545 |
Dal sin qui detto si deduce che sarebbe indizio di una grande ignoranza il pensare, che il culto dei santi sia affine al culto di Dio, ossia che venerare i santi voglia dire adorarli. |
A069000607 |
Ad istanza de' sacerdoti della pia unione del sacro cuore di Gesù, ossia di s. Paolo il P. Pio VII con Rescritto dei 14 gennaio 1815 per organo dell'Arcivescovo di Filippi allora Vice-gerente di Roma (che si conserva nella Segretaria dell'Em. |
A069000656 |
Una delle divozioni più comuni verso la beatissima Vergine nella Chiesa cattolica è certamente il Rosario, il quale si compone di quindici decine, ossia di cento cinquanta Ave Maria. |
A069000661 |
Chiunque dirà almeno cinque decine, ossia la terza parte, acquisterà 100 giorni d'indulgenza per ogni Pater noster, e 100 giorni per ogni Ave Maria. |
A069000662 |
Chi reciterà il Rosario intiero, ossia le quindici decine, oltre alla predetta indulgenza acquisterà di più l'indulgenza di sette anni e sette quarantene. |
A069000695 |
L'anno 1747 Monsignor Saporiti, arcivescovo di Genova, dava ordine che si stampasse un libro intitolato: Il mese di Maria, ossia il mese di Maggio consacrato a Maria, coll'esercizio di varii fiori di virtù da praticarsi nelle case delle famiglie cristiane. |
A069000711 |
Siccome un giudice civile non può nè condannare nè assolvere un reo, finchè non abbia presa cognizione delle opere dell'accusato, ossia finchè non abbia piena conoscenza della causa di cui si tratta, così anche il confessore per giudicare se il peccatore si debba assolvere o legare, se debba imporgli una grave o leggiera penitenza, deve conoscere la coscienza del peccatore. |
A069000756 |
Quanto bene e al vivo è qui dipinto lo stato miserevole dell'anima, la quale abbandona il suo Dio! Ella mancando del nutrimento dei SS. Sacramenti, del principale conforto celeste, piglia servizio presso crudelissimi padroni, cioè gli spiriti infernali, i quali le danno a pascere degli animali schifosi, ossia le sue brutali passioni: {401 [409]} e con tutto ciò non le forniscono alcuno di quei piaceri che ella bramerebbe. |
A069001030 |
Che la Chiesa, ossia il Papa abbia la facoltà di concedere le indulgenze si prova chiaramente e dalla divina Scrittura, e dall'uso della Chiesa primitiva. |
A069001033 |
Le indulgenze sono plenarie e non plenarie ossia parziali. |
A069001610 |
Cattolica, ossia universale, perchè, secondo le parole di Gesù Cristo, deve dilatarsi in tutto il mondo, abbracciare i fedeli di tutti i tempi e di tutti i luoghi, e durare visibile sino alla consumazione de' secoli. |
don bosco-il centenario di s. pietro apostolo.html |
A070000023 |
Era s. Pietro di nascita Giudeo e figlio di un povero pescatore di nome Giona ossia Gioanni, il quale abitava in una città della Galilea detta Betzaide. |
A070000047 |
Tu, o Pietro, sarai il fondamento ossia la suprema autorità nella mia Chiesa. |
A070000050 |
E bene qui di notare che il vero Capo supremo della Chiesa è Gesù Cristo suo fondatore; s. Pietro poi esercita la suprema sua autorità facendo funzioni ossia le veci di lui sopra la terra come appunto talvolta fanno i re di questo mondo allorachè danno i pieni poteri a qualche loro ministro con ordine che ogni cosa debba dipendere {22 [38]} da lui. |
A070000060 |
Alla porta della città i gabellieri, ossia coloro che dal governo erano posti all'esazione dei tributi e delle imposte, tirarono Pietro in disparte e gli dissero: Il tuo Maestro paga egli il tributo? Certamente che sì, rispose Pietro. |
A070000231 |
In memoria di questo avvenimento presso alla porta di s. Sebastiano fu edificata una chiesa detta ancora oggidì Domine, quo vadis, oppure sancta Maria ad Passus, ossia santa Maria de' Piedi, perchè il Salvatore in quel luogo, dove parlò a s. Pietro, lasciò impressa su di una pietra la sacra traccia de' suoi piedi. |
A070000249 |
Per altro s. Lino suo discepolo ed immediato successore, due sacerdoti fratelli s. Marcello e s. Apuleio, s. Anacleto con altri fervorosi cristiani si raccolsero intorno alla croce di s. Pietro, quando poi i carnefici si allontanarono dal luogo del martirio, deposero il corpo del santo apostolo, lo unsero con preziosi aromi, lo imbalsamarono e lo portarono a seppellire vicino al Circo ossia presso agli orti di Nerone sul monte Vaticano propriamente nel luogo ove oggidì tuttora si venera. |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html |
A073000013 |
La maggior sua premura, che abbia spiegato in questo onorevolissimo ufficio, fu di persuadere, ed insinuare l'importanza, che a'Vescovadi, alle Abazie, ed alle Parrocchie si promovessero persone degne, e capaci di adempierne con frutto il formidabile peso, ossia i doveri annessi a tale parte del sacro ministero. |
don bosco-il galantuomo del 1871.html |
A076000006 |
Per altro s. Lino suo discepolo ed immediato successore, due sacerdoti fratelli s. Marcello e s. Apulejo, s. Anacleto con altri fervorosi cristiani si raccolsero intorno alla croce di s. Pietro; quando poi i carnefici si allontanarono dal luogo del martirio, deposero il corpo del santo apostolo, lo unsero con preziosi aromi, lo imbalsamarono e lo portarono a seppellire vicino al circo, ossia presso agli orli di Nerone sul monte Vaticano, propriamente nel luogo ove oggidì tuttora si venera. |
don bosco-il galantuomo pel 1878.html |
A097000014 |
Niente manca ai giornali cattivi per ottenere col tempo il loro effetto; poichè a guisa d' una goccia d' acqua che con replicate {74 [330]} cadute scava poco a poco persino la più dura pietra, ossia a poco a poco con le massime empie che presentano alla mente del lettore, possono riuscire a scuotere 1' anima anche più salda nella fede. |
don bosco-il galantuomo pel 1880.html |
A099000041 |
Ebbene, guarda, oggi è la festa di tutti i Santi, perciò vacci oggi là dal Monumento, leggi prima d'andarvici la lettera che il Genio di Patmos, (dacchè sei così amante della parola Genio, chiamerò Genii i Santi, poichè ad essi più che ad altri sta bene un tal nome;) eppoi t'assicuro che ti parrà di vedere in quella statua il Genio od'Angelo che scrive, a caratteri d'oro sulla pietra, invece del nome dei vincitori della materia, il nome di coloro che seppero vincere le difficoltà, che i titani spirituali, a guisa di spaventevoli montagne, frapposero per impedire l'acquisto della virtù e l'entrata, non nella Francia, paradiso del mondo effeminato, ma nella Eterna Gerusalemme, {19 [79]} patria, dove gli eroi non saranno rappresentati da statue di bronzo nero, ma essi stessi brilleranno come stelle lucentissimo e rappresenteranno eternamente la sapienza, la potenza, la bontà e gl'infiniti attributi dell'Eterno Genio, il solo assolutamente atto a grandi creazioni ed a grandi cose, fra le quali la più grande, dopo il Redentore, giganteggia lassù eternamente la Stella Immacolata, ossia Maria SS. Concepita senza ombra di macchia. |
don bosco-il giovane provveduto.html |
A105000042 |
Anche nella vostra tenera età il demonio vi tende lacci per rubare l'anima vostra; perciò dovete star bene attenti per non cadere quando siete tentati, ossia quando il demonio vi suggerisce di fare del male. |
A105000212 |
Questo dispiacere vi deve condurre al proponimento, ossia a fare una promessa di {95 [275]} non voler mai più offendere Iddio per l'avvenire. |
don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html |
A107000182 |
Bisogna che il Dolore sia congiunto ad un fermo Proponimento, ossia ad una promessa o risoluzione di voler piuttosto morire, che ricadere in alcun peccato mortale: senza di ciò non si ottiene il perdono. |
A107002018 |
R. Questa definizione venne proclamata ed approvata nel Concilio Vaticano il 18 luglio 1870 da oltre settecento vescovi presieduti dallo stesso Romano Pontefice con queste parole: « Noi definiamo che il R. Pontefice quando parla ex cathedra, ossia adempiendo l'ufficio di pastore e maestro di tutti i cristiani, per la sua suprema autorità apostolica definisce qualche dottrina della fede e dei costumi da tenersi da tutta la Chiesa, a cagione della divina assistenza a lui promessa nella persona del B. Pietro, gode della stessa infallibilità, della quale il divin Redentore volle fornire la sua Chiesa nel definire le dottrine della fede e dei costumi. |
don bosco-il giovane provveduto [42a edizione].html |
A108000176 |
Bisogna che il dolore sia congiunto ad un fermo proponimento, ossia ad una promessa o risoluzione di voler piuttosto morire che ricadere in alcun peccato mortale: senza di ciò non si ottiene il perdono. |
don bosco-il giubileo.html |
A109000040 |
Siccome l'anno del Giubileo presso agli Ebrei era un anno di remissione e di perdono, così fu anche istituito l'anno del Giubileo presso i cristiani, in cui si concedono grandissime indulgenze, ossia remissione e perdono dei peccati. |
A109000047 |
So anch'io, che ci sono alcuni libretti stampati, i quali asseriscono eszere Bonifazio Ottavo autore del Giubileo, ma ciò dicono inesattamente, perciocché questo Pontefice fu il primo a {24 [502]} pubblicare con Bolla l' anno santo, ossia l'Indulgenza plenaria del Giubileo; ma egli in questa Bolla medesima assicura, che non fece altro che stabilire per iscritto quello che già praticavasi universalmente presso ai fedeli cristiani. |
A109000070 |
Questo potere, ossia autorità del Sommo Pontefice nel dispensare le Indulgenze, è appoggiato sopra le medesime parole di Gesù Cristo. |
don bosco-il giubileo del 1875.html |
A110000077 |
- Siccome l'anno del Giubileo presso agli Ebrei era un anno di remissione e di perdono, così fu anche istituito l'anno del Giubileo presso i cristiani, in cui si concedono grandissime indulgenze, ossia remissione e perdono dei peccati. |
A110000085 |
- So anch'io, che ci sono alcuni libretti stampati, i quali asseriscono essere Bonifacio VIII autore del Giubileo; ma ciò dicono inesattamente, perciocchè questo Pontefice fu bensì il primo a pubblicare con Bolla l'anno santo, ossia l'Indulgenza {60 [256]} plenaria del Giubileo; ma in questa Bolla medesima assicura, che egli non fece altro che stabilire per iscritto quello che già praticavasi universalmente presso ai cristiani. |
A110000093 |
Noi abbiamo già nella storia ecclesiastica registrati 20 anni santi, {66 [252]} ossia venti anni in cui fu pubblicato dai Pontefici in tempi diversi il favore del Giubileo. |
don bosco-il mese di maggio consacrato a maria ss. immacolata.html |
A111000003 |
E l'anno 1747 Monsignor Saporiti, arcivescovo di Genova, dava ordine che si stampasse un libro intitolato: Il mese di Maria, ossia il mese di maggio consacrato a Maria coll'esercizio di varii fiori di virtù da praticarsi nelle case delle famiglie cristiane. |
A111000023 |
Piena di grazia, ossia creata e formata nella grazia, il che vuol dire che Maria dal primo istante di sua esistenza fu senza macchia originale ed attuale, e senza macchia perseverò fino all' ultimo respiro di vita. |
A111000193 |
La salutazione angelica, ossia Ave Maria è composta dalle parole dette dall'angelo alla santa Vergine, e di quelle che aggiunse santa Elisabetta allorchè l'andò a visitare. |
don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html |
A113000006 |
Dicesi Camerlengo del Clero Romano, quello cui è confidata l' amministrazione del tesoro o delle rendite che il Clero ossia i Paroci di Roma possedono in comune per certi usi determinati. |
A113000014 |
Piacque oltremodo a Gesù Cristo questa giustissima risposta, e quasi per premiare 1' Apostolo, così gli disse: Tu sei Pietro, e sopra questa pietra io fonderò la mia Chiesa, e le porte, ossia le potenze dell' Inferno, non la potranno vincere. |
A113000015 |
Alla porta della Città i gabellieri, ossia gli esattori del governo, tirarono Pietro in disparte e gli dissero: Il tuo maestro paga egli il tributo? - Certamente che si, rispose Pietro. |
A113000028 |
Secondo la forza della parola, la voce Conclave significa un gabinetto, una parte intima di una casa, ossia un luogo che si chiude con molte chiavi. |
A113000032 |
Tre Cardinali sono incaricati a fare lo scrutinio, ossia 1' esame delle schede, onde conoscere su quale dei Cardinali presenti od assenti sia caduta {28 [28]} la elezione. |
A113000312 |
"Sire, diceva il Cardinale ad Alfonso XII, non mai i Re si mostrano sì grandi, che quando si presentano rivestiti del magnifico manto di tutte le virtù, di quelle specialmente che sono naturali ai Monarchi, ossia la pietà, la giustizia, la clemenza, la magnanimità. |
don bosco-il pontificato di s. caio papa e martire.html |
A114000021 |
{16 [378]} Dai più remoti tempi il suddiaconato è considerato fra gli ordini maggiori, e coloro che desiderano di esserne insigniti devono far voto di perpetua castità, recitare l'uffizio ecclesiastico ossia il breviario ed avere un titolo ovvero il patrimonio ecclesiastico. |
A114000024 |
L'episcopato è l'ordine supremo ossia l'ultimo dei gradi della sacra ordinazione, con cui si {17 [379]} conferisce al Sacerdote la podestà di amministrare il Sacramento della Confermazione, di dare gli ordini sacri e di governare i fedeli ed i sacerdoti della rispettiva diocesi con dipendenza dal Sommo Pontefice. |
don bosco-il pontificato di s. dionigi.html |
A115000002 |
Coloro che per seguire i consigli del Salvatore abbandonavano padre, madre, fratelli, sorelle, casa, parenti, amici è andavano in siti detti eremi, dicevansi eremiti: da Eremo parola greca che vuol dire solitudine o deserto; e quelli che intraprendevano questo tenor di vita erano detti eremiti ossia solitari. |
A115000003 |
Talvolta avveniva che parecchi guidati dal medesimo pensiero si radunavano negli stessi deserti a far vita comune; ed allora prendevano il nome di cenobiti, da altra parola greca coenos che vuol dire comune e bios ossia vita. |
A115000063 |
S. Gregorio, detto anche Teodoro, è soprannominato Taumaturgo, ossia operator di miracoli a cagione de' molti e strepitosi prodigii da lui operati in vita e dopo morte. |
A115000065 |
Gli insegnò l'astronomia, ossia la scienza delle stelle per assuefarlo a sollevare il suo spirito al cielo. |
A115000065 |
Lo ammaestrò primieramente nella logica, ossia in quella scienza che mostra a ragionar bene ed a separare il vero dal falso. |
A115000065 |
Quindi lo istruì nella morale, ossia nella scienza della virtù, praticando egli pel primo quelle cose che gli raccomandava. |
don bosco-il pontificato di s. felice primo e di s. eutichiano papi e martiri.html |
A116000180 |
Caritone li accoglieva con bontà e perchè vi fosse posto per alloggiarli costrusse un'altra Laura, ossia una quantità di celle regolarmente distanti l'una dall'altra. |
don bosco-il pontificato di s. marcellino e di s. marcello papi e martiri.html |
A117000012 |
La occidentale ossia più vicina al Tevere fu designata col nome di arx la cittadella; perchè venne a questo uso destinata dai Romani. |
A117000027 |
Questo colle dividesi in due parti che distaccansi da una specie di ripiano generale verso occidente ossia il centro di Roma. |
A117000036 |
Di queste alcune sono artificiali, cioè formatesi coll'andare del tempo per mano dell'uomo; altre naturali ossia già esistenti anticamente, ma soltanto nei tempi più moderni racchiuse entro le mura della città. |
don bosco-il pontificato di san sisto ii e le glorie di san lorenzo martire.html |
A118000021 |
D'accordo con s. Sisto, egli continuò a lavorare nella vigna del Signore durante il pontificato di s. Stefano, e si crede che da questo Papa fosse elevato alla dignità di cardinale; infine dallo stesso s. Sisto venne creato arcidiacono, ossia primo diacono del clero romano. |
don bosco-il sistema metrico decimale.html |
A119000069 |
L'ara, ossia il decametro quadrato altro non è che un quadrato, i cui lati hanno dieci metri di lunghezza. |
A119000075 |
I sottomoltipli, ossia le voci di diminuzione, cioè che rendono il valore di dieci in dieci volte minore sono:. |
don bosco-l-amico della gioventu (1848).html |
A122000087 |
Annunziamo con vivissimo piacere la prossima partenza di una missione di Salesiani, ossia di preti dell'Oratorio di San Francesco di Sales, da Torino per la Repubblica Argentina (America del Sud). |
don bosco-l-aritmetica ed il sistema metrico [7a edizione].html |
A124000039 |
: nel numero 68 il valore assoluto della prima cifra a sinistra è sei, il valore relativo è sei decine ossia sessanta. |
A124000114 |
Come pure: sappiamo che un giorno equivale a 24 ore e vogliamo sapere a quante ore equivalgono 6 giorni, ossia quante ore vi siano in 6 giorni. |
A124000122 |
3° Ogni giorno è di 24 ore, ogni ora è di 60 minuti, quante ore e quanti minuti ci sono in un giorno, in una settimana, in un mese, in un anno ossia in giorni 365?. |
A124000233 |
R. Il metro è la diecimilionesima parte del quarto del meridiano terrestre, ossia della circonferenza della terra. |
A124000254 |
R. Lo stero è un metro cubo, cioè un corpo che ha un metro di spigolo, ossia un metro in altezza, lunghezza e larghezza. |
A124000256 |
Ora un decimetro cubo, ossia un vaso lungo, largo, alto un decimetro forma la capacità del litro. |
A124000256 |
Per farcene un'idea supponiamo il metro lineare diviso in dieci parti uguali, e avremo un decimetro ossia la decima parte del metro. |
A124000259 |
D. Che cosa s'intende per un franco ossia lira nuova?. |
A124000263 |
L'ara ossia il decametro quadrato è un quadrato i cui lati hanno dieci metri di lunghezza. |
A124000275 |
R. I multipli ossia le voci che servono ad esprimere l'aumento sono quattro, espresse colle seguenti parole greche: Deca che vuol dire dieci unità; Etto che vuol dire cento; Kilo che vuol dire mille; Miria che vuol dire dieci mila. |
A124000277 |
R. I sottomultipli, ossia le voci che servono ad esprimere le parti dell'unità, sono tre: deci che vuol dire la decima parte dell'unità, centi, la centesima; milli, la millesima. |
A124000283 |
R. Se alle voci deci, centi, milli, aggiungo metro, avrò decimetro, centimetro, millimetro, ossia la decima, la centesima, la millesima parte del metro. |
A124000330 |
R. Vuol dire rendere i suoi termini più piccoli che si può, ossia ridurli alla più semplice espressione. |
A124000455 |
Così nel proposto esempio si scorge che si riduce al primo caso della regola del tre, giacchi si conosce il valore ossia l'interesse di un numero determinato di uniti, che cioè 100 lire fruttano L. 5; e si cerca quale sia il valore ossia l'interesse d'un altro determinato numero di unità, cioè di L. 1200. |
A124000528 |
R. In quadrilateri ossia di quattro lati, pentagoni di cinque, esagoni di sei, ettagoni di sette, ottagoni di otto, ennagoni di nove, decagoni di dieci, dodecagoni di dodici, pentedeeagoni di quindici. |
don bosco-l-armonia (1849-1863).html |
A125000212 |
Ecco i cinque fascicoli dell'anno 11° di questa lodevolissima associazione che comincia dal mese di marzo: «1° Dialoghi popolari sopra alcuni errori del giorno in fatto di religione; 2° Il Pontificato di S. Caio Papa e martire per cura del sacerdote Bosco Giovanni; 3° e 4° Cenni storici sulla vita del sacerdote Giovanni Maria Vianney, parroco d'Ars, raccolti dal sacerdote canonico Lorenzo Gastaldi, teologo collegiate; 5° Vita ed istituto di S. Angela Merici per Giuseppe Frassinetti, priore a S. Sabina in Genova; 6° Antonio, ossia il buon padre di famiglia, versione italiana del sacerdote Pietro Bazetti». |
don bosco-l-oratorio di s. francesco di sales ospizio di beneficenza.html |
A126000004 |
Con questo fine nel 1841 ho cominciato l'opera degli Oratorii, ossia dei giardini di ricreazione, dove specialmente nei giorni festivi si radunano fanciulli poveri ed abbandonati. |
don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html |
A127000107 |
Essi sotto la disciplina di dotti professori compiranno il corso degli studi letterarii, e giunti alla filosofia rimarranno liberi della loro scelta, ossia che loro piaccia aggregarsi al clero diocesano, o preferiscano, sentendosi tale vocazione, dedicarsi alle missioni estere. |
A127000113 |
Annunziamo con vivissimo piacere la prossima partenza di una missione di Salesiani, ossia di preti dell'Oratorio di San Francesco di Sales, da Torino per {125 [125]} la Repubblica Argentina (America del Sud). |
A127000114 |
Lo zelo di Don Bosco non si arresterà lì del sicuro; a queste succederanno altre case in altri luoghi, ed egli, man mano, saprà poi trovar la strada alla vicina Patagonia, ossia terra di Magellano, paese quasi estraneo all'Europa, dove, pur troppo, non potè ancora penetrare alcun barlume di Vangelo né idea di commercio o di altro elemento incivilitivo. |
A127000118 |
Ai tre volumi suaccennati devono succedere le spiegazioni del catechismo, ossia le istruzioni parrocchiali, e prime fra queste le istruzioni sui principali doveri verso Dio, e gli esercizi spirituali per i fanciulli e giovinetti, ora usciti alla luce. |
A127000189 |
Si vede che noi eravamo qui aspettati da lunga pezza, e che fummo preceduti da tal fama e credito, che ci toccherà sudare non poco per tenerci in gamba, ossia per non venir meno alla comune aspettazione. |
A127000211 |
Il patto, ossia cortile, ha d'ordinario il pavimento di mattoni, e talora di marmo, e lungo i muri sono spesso piantate delle viti. |
A127000235 |
Vi sono molti cavalli, moltissimi cani e d'ogni razza; dal Paranà poi ascendono milioni di mosquitos, ossia zanzare, che danno non leggera molestia per quasi nove mesi dell'anno. |
A127000239 |
Finalmente mi tolse di apprensione il mio ospite, che vidi comparire con sulle spalle un letto ossia branda, che depose nella scuola, ov'io avevo predisposto la cappella, invitandomi a prendervi riposo. |
A127000246 |
Al porto, malgrado l'ora incomoda (cinque del mattino), si trovavano a riceverci i nostri confratelli, il Cura e tutta la Commissione, ossia il Municipio. |
A127000260 |
Se poi volgiamo lo sguardo al di là delle città e dei villaggi inciVIIIti, la condizione materiale e spirituale degli Indi, ossia delle tribù dei Pampas e dei Patagoni, ci riempie l'anima di profonda amarezza. |
A127000262 |
Le case essendo quasi tutte composte del solo piano terreno, la città è perciò molto ariosa, sana e chiara, e giustifica il suo titolo di Buenos-Ayres, ossia Buon'Aria. |
A127000268 |
Che dico poi degli Italiani che vivono nel campo nelle estancias, ossia cascine lontane dalle città, a modo degli Indiani e dei selvaggi? Essi sono indianizzati anche in fatto di costume e di religione, perché mancano di chiese e di missionari: non mai odono parlare di Dio; più nessuno ricorda loro i doveri e il fine per cui sono quaggiù. |
A127000289 |
Dalla parte del Paranà esso trovasi elevato un dieci metri al di sopra di detto fiume, da cui dista un 100 metri, ossia il tratto occupato dal giardino, la cui sponda scende a picco sulle acque. |
A127000335 |
A notte tarda si fece il discorso sulla Soledad, ossia Maria ai piedi della croce; discorso favorito alla pietà degli Americani, che per Maria Addolorata hanno particolare divozione. |
A127000345 |
Monsignor Arcivescovo dava la santa comunione nell'altare maggiore ai fanciulli ed alle fanciulle, mentre quattro altri sacerdoti la distribuivano negli altari laterali a 260Ò adulti! A velare, come dicono qui, ossia all'adorazione del SS. Sacramento esposto, erano distribuiti per turno dodici collegi e scuole di fanciulli e dodici Congregazioni e scuole di fanciulle, circondati tutto il giorno da numeroso concorso di popolo. |
A127000368 |
Essendosi canonicamente istituita, come ci fu esposto, una Associazione di fedeli, ossia, come dicono, Pia Opera, sotto il titolo della B. Maria Vergine Ausiliatrice, i cui membri si proposero di raccogliere i giovani di buona indole inclinati ad abbracciare lo stato ecclesiastico a fine di renderli fermi in questa loro vocazione, istruirli nelle lettere e negli studi ecclesiastici; noi, affinché tale Società prenda ogni dì maggior incremento, per la misericordia di Dio onnipossente, ed affidati all'autorità dei BB. Pietro e Paolo suoi apostoli, a tutti i fedeli dell'uno e dell'altro sesso già iscritti a questa Società o che si ascriveranno {188 [188]} in avvenire, nel punto della morte di ciascuno di loro, se veramente pentiti, confessati e muniti della S. Comunione, o perché non poterono ciò fare, almeno contriti invocheranno divotamente il nome di Gesù colla bocca, se potranno, se no, almeno col cuore, e riceveranno con animo paziente dalla mano del Signore la morte quale castigo del peccato, concediamo indulgenza plenaria; ed anche ai medesimi soci, veramente pentiti e confessati, i quali in un giorno che loro piaccia di qualsivoglia mese, in qualche chiesa od oratorio divotamente visiteranno e quivi innalzeranno pie preghiere a Dio per la concordia dei principi cristiani, per la estirpazione delle eresie, per la conversione dei peccatori, per l'esaltazione di S. Madre Chiesa, benignamente nel Signore concediamo parimenti l'indulgenza plenaria e la remissione di tutti i loro peccati. |
A127000588 |
Il sagace giovanetto li lasciò dire per un poco, e poi soggiunse: - Voi mi volete dare a credere che Maria non sia vergine; ma, se è così, perché mi fate recitare nel Simbolo degli Apostoli che Gesù Cristo nacque da Maria Vergine? - A questa sì giusta riflessione, che parve inspirata dal cielo, la dottoressa, ossia la moglie del direttore, per tutta risposta lasciò scorrere al povero giovanetto uno schiaffo, che fortunatamente andò fallito. |
don bosco-la chiave del paradiso.html |
A129000015 |
Il capo della Chiesa è il sommo Pontefice ossia il Papa successore di S. Pietro e Vicario di G. C. sopra la terra. |
A129000039 |
La Cresima, ossia la Confermazione, è un Sacramento che ci dà {15 [15]} lo Spirito Santo e ci fa perfetti cristiani. |
A129000042 |
L'estrema Unzione, ossia Olio Santo, è stato instituito per sollievo spirituale e temporale degli infermi, per aiutarli a ben morire. |
A129000045 |
Le massime eterne ossia le verità {16 [16]} fondamentali di nostra S. Religione che riguardano tutti gli uomini, sono: Morte, Giudizio, Inferno e Paradiso. |
A129000242 |
6° Bisogna che il dolore sia congiunto ad un fermo proponimento, ossia ad una promessa o risoluzione di voler piuttosto morire che ricadere in alcun peccato mortale, senza di ciò non si ottiene il perdono. |
don bosco-la chiesa cattolica e la sua gerarchia.html |
A131000003 |
La religione può considerarsi sotto due aspetti; soggettivamente, ossia come residente nel soggetto, che è l'uomo; e può considerarsi oggettivamente ossia in se stessa, fuori dell'uomo. |
A131000024 |
Per Chiesa poi di Gesù Cristo s'intende la congregazione, ossia l'insieme di tutti quelli che professano la fede, la dottrina rivelata da Dio, sotto il governo e l'ubbidienza dei legittimi pastori, specialmente del Papa. |
A131000027 |
Segni per conoscere la Chiesa di G. C. - Gesù Cristo lasciò pure dei caratteri, ossia dei segni alla sua Chiesa, per mezzo dei quali essa potesse venire riconosciuta da tutti gli uomini per celeste e divina, per maestra di verità. |
A131000044 |
- La Chiesa Romana, ossia la Chiesa Cattolica, prende pure diversi altri nomi desunti specialmente dai luoghi in cui trovasi sparsa. |
A131000044 |
[8] che è quella porzione di Chiesa Cattolica Romana che trovasi nella Gallia, ossia nella Francia. |
A131000048 |
- Anticamente eranvi pure altre chiese, altre sedi chiamate apostoliche, perchè state stabilite da qualche apostolo; ma la Chiesa, la Sede di Roma fu sempre chiamata Apostolica per antonomasia, ossia per eccellenza. |
A131000050 |
Tuttavia è bene di sapere che nel caso che il Papa si dovesse allontanare da cotesta città, la Sede apostolica pur non cesserebbe di esistere, e colà si trasporterebbe dove è il Papa, perchè ubi Papa ibi Roma, e come dice s. Ambrogio, dov'è Pietro, ossia il Papa, là vi è la Chiesa. |
A131000054 |
- Quando allo scisma, ossia alla separazione dalla Sede apostolica si aggiunge qualche errore contrario alla fede, allora ha luogo l'eresia. |
A131000067 |
- Dicesi chiesa riformata, perchè gli autori di quest'eresie nel separarsi dalla Chiesa Cattolica presero per pretesto di voler riformare, ossia correggere la religione, estirparne gli errori, toglierne gli abusi e gli scandali. |
A131000068 |
Ecco che cosa è la chiesa riformata, ossia l'eresia protestante. |
A131000099 |
Piacque oltremodo a Gesù Cristo questa giustissima risposta, e quasi per premiare l'apostolo così gli disse: Tu sei Pietro, e sopra questa pietra io fonderò la mia Chiesa, e le porte, ossia le potenze dell'inferno non la potranno vincere. |
A131000100 |
Alla porta della città i gabellieri, ossia gli esattori, tirarono Pietro in disparte e gli dissero. |
A131000108 |
Secondo la forza della parola, la voce conclave significa un gabinetto, una parte intima di una casa, ossia un luogo che si chiude con molte chiavi. |
A131000111 |
Tre cardinali sono incaricati a fare lo scrutinio, ossia l'esame delle schede, onde conoscere su quale dei cardinali presenti od assenti sia caduta la elezione. |
A131000112 |
Perciò i Cardinali sono chiamati con questo nome, perchè sono il {106 [290]} sostegno principale della Chiesa, sono i membri più cospicui della ecclesiastica gerarchia, e come li chiama il papa Eugenio IV, sono i perni, ossia i cardini sopra cui dopo il Papa si raggira il governo di tutta la Chiesa. |
A131000130 |
I proconsoli, ossia i civili governatori di queste due città, avevano giurisdizione, comandavano ai prefetti, ossia ai governatori delle provincie e città soggette. |
A131000142 |
- Oltre i vescovi si avevano anticamente i così detti corepiscopi, parola composta dal vocabolo greco chorion, che significa piccolo paese, paese di campagna, e dalla voce episcopo, ossia vescovo. |
don bosco-la figlia cristiana provveduta [4a edizione].html |
A132000046 |
Perciò dovete star bene attente per non cadere quando siete tentate, ossia quando il demonio vi suggerisce di fare del male. |
A132000227 |
Bisogna che il dolore sia congiunto ad un fermo proponimento, ossia ad una promessa o risoluzione di voler piuttosto morire, che ricadere in alcun peccato mortale: senza di ciò non si ottiene il perdono. |
A132001740 |
Cattolica, ossia universale, perchè deve professare tutta la dottrina di Gesù Cristo, e secondo le parole dello stesso Divin Salvatore, dilatarsi in tutto il mondo, abbracciare i fedeli di tutti i tempi e di tutti i luoghi, e durare visibile sino alla consumazione dei secoli. |
don bosco-la pace della chiesa ossia il pontificato di s. eusebio e s. melchiade.html |
A135000001 |
Detronizzato il superbo re Tarquinio e confiscati i beni suoi, una parte di detto fondo fu consacrata al Dio Marte, e tutta la valle fu chiamata Campo di Marte, ossia campo Marzio. |
A135000059 |
Durante la decima persecuzione pur troppo non pochi fedeli caddero nell' idolatria e divennero traditori, ma aiutati dalla divina grazia parecchi si sottomettevano alla penitenza dalla Chiesa stabilita; ma non pochi pretendevano di essere assolti ed ammessi alla comunione senza prima fare la penitenza prescritta dai sacri canoni ossia dalle regole stabilite dalla Chiesa e praticate dai tempi apostolici fino allora. |
A135000096 |
Dopo il Postcommunio ossia quando il sacerdote aveva fatta la comunione, si distribuiva la santa Eucaristia a quelli che erano preparati; agli altri poi si dava l' eulogia in segno di carità e di fratellanza con cui devono amarsi, aiutarsi e consigliarsi tutti i fedeli cristiani. |
A135000096 |
Il medesimo s. Melchiade richiamò in vigore le eulogie ossia la distribuzione del pane benedetto dato dopo la messa. |
A135000096 |
Tutti quelli che andavano ad ascoltare la s. messa solevano fare la santa comunione purché ne fossero disposti; ma i penitenti, i fanciulli ed altri che non fossero in grado di comunicarsi, ricevevano l' eulogia ossia il pane benedetto. |
don bosco-la perla nascosta di s.e. il cardinale wiseman arcivescovo di westminster.html |
A136000001 |
Siccome gli anni che Alessio passò in queste varie condizioni furono dagli scrittori compendiati in molte maniere, l'autore di questo piccolo dramma gli ha limitati {4 [28]} a cinque anni per ciascun tempo, ossia a dieci in tutto. |
don bosco-la persecuzione di decio e il pontificato di san cornelio i papa.html |
A137000011 |
Altri poi pagava danaro per ottenere un libretto, ossia un certificato, in cui egli era lasciato in libertà come se avesse rinnegato, mentre egli non aveva nè fatto nè detto cosa alcuna contro alle verità della fede. |
A137000164 |
Niuno s'immagini che i buoni possano uscire dalla Chiesa; il vento non porta seco il frumento, bensì trasporta la loppa ossia la minuta o leggiera polvere. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000014 |
La Dora Maggiore ossia Baltea, che scende da quel tratto delle Alpi detto il piccolo S. Bernardo, e si scarica nel Po nelle vicinanze di Crescentino. |
A139000043 |
Bensì i filosofi, ossia i dotti, negavano fede alla religione pubblica, anzi ne ridevano; e vollero provarsi ad introdurre qualche credenza, e qualche esercizio di virtù, ma niun effetto ottennero. |
A139000055 |
Cento di questi patrizii furono scelti da Romolo per formare il Senato, ossia il Consiglio supremo dello Stato, a cui furono aggiunti cento Sabini, dopo che questi si unirono coi Romani: appellavansi senatori, ossia vecchi, perchè appunto vecchi per età, per esperienza e per senno. |
A139000055 |
Tutti questi capi formavano una nobiltà ereditaria, detta Patrizi, ossia Padri. |
A139000071 |
Invece di tenere i Romani continuamente occupati in giuochi ed in esercizi militari, come aveva fatto Romolo, egli distribuì a tutti i suoi sudditi campi da coltivare, strumenti per lavorare la terra, perchè l' agricoltura ossia la coltivazione delle campagne deve essere reputata la prima di tutte le arti, come quella che procaccia il nutrimento agli uomini e contribuisce assai a renderli robusti ed onesti. |
A139000096 |
Questo censimento ossia registro di cittadini fu chiamato Lustro, la qual parola fu indi in poi usata ad esprimere lo spazio di cinque anni. |
A139000122 |
Primo dittatore fu un senatore di nome Larzio, il quale colla sua prudenza riuscì ad acquetare il popolo, ristabilire l'unione dei patrizi, che erano i più ricchi, coi plebei, ossia col basso popolo. |
A139000250 |
Aveva altresì fabbricato certi specchi detti ustorii, ossia ardenti, coi quali raccogliendo i raggi del sole e facendoli riflettere sopra le navi degli assedianti, le incendiava a gran distanza. |
A139000298 |
Costoro non erano ammessi ai diritti civili, che anzi nelle fiere e nei mercati erano comprati e venduti a guisa di giumenti, e dicevansi servi, ossia schiavi, onde la loro ribellione suol denominarsi la guerra servile. |
A139000328 |
Augusto senza saperlo concorse all'adempimento de' divini decreti, poichè egli ordinò un censo, ossia numerazione di tutti i sudditi del vastissimo Romano impero; la qual cosa obbligò Maria SS. e S. Giuseppe a recarsi in Betlemme città della Giudea. |
A139000348 |
Così lo scettro, ossia la sovrana autorità, cominciò a cessare di diritto, allorchè Erode il Grande fu creato re dai Romani; cessò di fatto in questo tempo che la Giudea fu fatta provincia Romana ed unita alla Siria, le quali cose, secondo la profezia di Giacobbe, dovevano avverarsi alla venuta del Salvatore |
A139000363 |
Per quel suo cavallo nudriva una passione sì strana, che ordinò che gli fosse costrutta una stalla di avorio ed una mangiatoia d'oro, e che fosse coperto con una gualdrappa (ossia coperta) di porpora, e che portasse al collo un monile di gemme preziose. |
A139000443 |
Poco tempo Macrino potè godere dell'impero, perciocchè fu dagli stessi suoi soldati ucciso, e venne posto sul trono un giovanetto chiamato Bassiano, più conosciuto sotto il nome di Eliogabalo, ossia sacerdote del sole, così denominato, perchè introdusse in Italia il culto del sole, di cui esso era gran sacerdote, il che in lingua siriaca dicesi Elagabalo. |
A139000455 |
Egli aveva più di sei piedi, ossia tre metri d'altezza: quaranta libbre di carne appena bastavano a soddisfare il vorace suo appetito, e un grosso barile di vino non poteva estinguere la sua sete. |
A139000496 |
Tosto Costantino fece porre sopra uno stendardo il monogramma, ossia la cifra, di Gesù Cristo, e con questo animosamente ingaggiò battaglia centra il tiranno. |
A139000502 |
Costantino si accordò con S. Silvestro Papa perchè fosse convocato un concilio ecumenico, ossia generale, ch'è una grande assemblea di Vescovi Cattolici assistiti dal Papa. |
A139000572 |
Questo barbaro aveva esteso le sue conquiste dal mar Baltico al Ponto Eusino, ossia Mar Nero, e prolungavansi fino al di là del'mar Caspio, paese detto oggidì Gran Tartaria. |
A139000607 |
Il dittatore aveva un luogotenente detto magister equitum, ossia generale della cavalleria. |
A139000609 |
Ogni cinque anni facevano il censo, ossia enumerazione del popolo romano, e notavano d'infamia coloro che secondo il loro giudizio l'avevano meritata col vivere disordinatamente. |
A139000623 |
Le Vestali, ossia sacerdotesse della dea Vesta, erano vergini destinate a conservare un fuoco sacro che doveva ardere notte e giorno sopra l'altare di questa dea. |
A139000625 |
Questi mesi dicevansi gennaio perchè dedicato a Giano; febbraio perchè in questo mese si facevano sacrifizi espiatorii pei morti, i quali dicevansi in latino Februa; marzo perchè dedicato a Marte; aprile, perchè in questo mese la terra si apre per le sue produzioni; maggio perchè dedicato ai maggiori, ossia ai più vecchi; giugno perchè dedicato alla gioventù. |
A139000629 |
La legione era divisa in dieci coorti ossia compagnie di circa 500 uomini, e comandata da sei tribuni militari che davano gli ordini per turno: i subordinati ai tribuni erano i CENTURIONI, che erano ufficiali di una compagnia composta di 100 uomini. |
A139000639 |
Il denaro era d' argento e valeva cinque decimi di franco ossia cinquanta centesimi. |
A139000640 |
Il sesterzio era la quarta parte del danaro, corrispondente a due assi e mezzo ossia due soldi e mezzo. |
A139000655 |
L'abito dei Romani era indusium o camicia, la tunica ossia sopraveste e la toga. |
A139000655 |
L'abito del soldato di fanteria ed anche del viaggiatore era il sago, sagum; per ripararsi dalla pioggia portavano un cucullus ossia cappuccio che copriva la testa e le spalle. |
A139000657 |
A mensa stavano adagiati sopra letti, disposti intorno a certe tavole aggiustate nel triclinio che era la sala da pranzo, così chiamata perchè intorno alla tavola ordinariamente erano tre di questi letti, (tre-clini, ossia letti). |
A139000667 |
La storia che intraprendo a raccontarvi, miei teneri amici, dicesi del medio evo ossia dell'età di mezzo, sotto il qual nome s'intende comunemente quella serie d'avvenimenti succeduti dalla caduta dell'impero Romano in occidente fino alla scoperta del nuovo mondo fatta da Cristoforo Colombo nel 1492. |
A139000706 |
Narsete mandò a Totila un araldo, ossia messaggero, per invitarlo ad arrendersi, offrendogli il perdono da parte dell'imperatore. |
A139000725 |
Ritornando egli nel suo regno fu accompagnato da un nobile corteggio di Bavari fino al confine delle Alpi, e nell'atto che costoro volevano prendere congedo per tornare al loro paese, Autari piantando con un gran colpo un'azza ossia scure nel tronco di un albero, esclamò: «Così colpisce Autari re dei Longobardi.». |
A139000731 |
Nell' anno 327 Sant'Elena, madre dell' imperatore Costantino, trovò sul monte Calvario la croce ed i chiodi, con cui fu crocifìsso il nostro Salvatore; con due di essi fece formare un diadema, ossia una corona, e un freno, mandando l'uno e l'altro in dono a suo figlio. |
A139000734 |
Un altro avvenimento, che merita di non essere dimenticato, fu che, nel medesimo giorno in cui Agilulfo venne incoronato re de' Longobardi, S. Gregorio Magno ossia il Grande fu innalzato alla dignità di Sommo Pontefice. |
A139000764 |
Come l'oracolo religioso era cosa cattolica, ossia universale per tutti i Greci, così la città, il contado, il tempio e le ricchezze di Delfo non appartenevano ai cittadini di Delfo, ma all'intera nazione greca. |
A139000850 |
La parola Normanni non vuol dire altro che uomini del Nord ossia del Settentrione. |
A139000861 |
I più celebri di quelli erano Guglielmo soprannominato braccio di ferro, a cagione della sua torta prodigiosa ne' combattimenti, e Roberto cognominato Guiscardo ossia intrepido. |
A139000870 |
A tal convenzione fra il Papa ed i conti Normanni si diede nome d' investitura, ossia dotazione, in forza di cui i principi temporali riconoscevano i loro dominii come dati dal Papa. |
A139000871 |
Fra quelli che si erano segnalati in quella gran {242 [242]} giornata fu Roberto Guiscardo ossia l'intrepido. |
A139000892 |
Lo sventurato Enrico anche nella vita presente dovette provare la punizione del Cielo l'antipapa, ossia quel falso papa che aveva egli eletto, finì miserabilmente la vita; tutti i seguaci di Enrico morirono di morte spaventosa; lo stesso Enrico, da tutti abbandonato e dal proprio figlio spogliato dell'impero, dovette campare la vita mendicando, finchè cessò di vivere di morte improvvisa, senza nemmeno avere chi seppellisse il suo cadavere. |
A139000906 |
E come seppero che il sultano, ossia il re de' Turchi, aveva radunato il suo esercito intorno alle mura di Nicea (quella città, dove si celebrò il primo concilio ecumenico), lo andarono ad assalire. |
A139001020 |
Il fidanzato, ossia lo sposo, venne alle mani col francese e nel trasporto del suo sdegno 1'uccise. |
A139001140 |
Un capitano di ventura passato per questa città incontrò Francesco, e visto il fiero aspetto, e conosciutane l'indole guerresca, il condusse con lui in qualità di fante, ossia garzone d'armi. |
A139001206 |
Nel 1300 un cittadino di Amalfi, chiamato Gioia Flavio, scoprì l'uso della bussola ossia dell'ago calamitato, mercè cui i marinai possono camminare con sicurezza qualunque ora del giorno e della notte, e conoscere la direzione che seguono in mezzo all'onde. |
A139001235 |
Un Cacicco, ossia principe del luogo, volle vedere i viaggiatori spagnuoli. |
A139001273 |
La prova del fuoco, miei cari, consisteva nell'accendere un gran rogo ossia un gran fuoco, in mezzo a cui offerivasi di passare l'accusato; il quale se veniva risparmiato dalle fiamme, era reputato innocente. |
A139001290 |
Per mala sorte un largo taglio riportato nelle labbra non gli permise più di parlare speditamente, e a cagion di questo gli fu dato il nome di Tartaglia, ossia balbettante, che egli sostituì a quello dei genitori che aveva perduti. |
A139001336 |
Francesco rigettò la dimanda, e il Doria voltò bandiera, lasciò i Francesi e si pose agli stipendi di Carlo V. Il Doria fatto ammiraglio, ossia capitano generale delle armate navali dell'imperatore, si avvicinò colle sue navi a Genova, e la fece sollevare contro ai Francesi, epperò fu di nuovo liberamente proclamata la repubblica. |
A139001366 |
In questi medesimi tempi governava la Sede Romana un Papa, di nome Gregorio XIII, il cui pontificato è assai memorabile {404 [404]} per la riforma del calendario, ossia del modo di computare i giorni dell'anno. |
A139001430 |
Un certo Tommaso Aniello di Amalfi, comunemente detto Masaniello, pescivendolo, cioè venditore di pesci, non potendo più vivere esercendo il solito mestiere, si era posto a fare il fruttaiuolo ossia venditore da frutta nella città di Napoli. |
A139001485 |
Esse versano specialmente sulla storia d'Italia, della quale primieramente raccolse e pubblicò i documenti, poi gli annali, ossia la storia da lui compilata. |
A139001538 |
La classe media, ossia la borghese, fu quella che cominciò la rivoluzione servendosi della plebe, e la plebe alla sua volta la volle proseguire e diventar sovrana, come in fatti diventò, ed allora trasse al patibolo a centinaia quegli stessi borghesi che avevano condannato a morte i preti ed i nobili. |
A139001623 |
Radetsky, che aveva già ricevuti rinforzi, usci ad incontrarli, e dopo alcune battaglie fatte con vario evento, alfine li ruppe, e li inseguì sino a Milano, dove il re intendeva di rinnovare la prova delle armi; ma la plebaglia di Milano, avendolo accolto come nemico, il re ripassando il Ticino rientrò coll'esercito ne' suoi Stati, dopo aver domandato un armistizio, ossia una sospensione di ostilità che ottenne. |
A139001853 |
Bosforo, I Bosfori erano due, il Tracio che dalla Propontide o mar di Marmara, dà il passaggio al Ponto-Eusino; ed il Cimmerio che dall'Eusino mette nella palude Meotide, ossia mare di Azof, o delle Zabacche. |
A139001867 |
Cambrese, provincia dei Paesi Bassi, ossia del Belgio. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000030 |
Parecchi fiumi concorrono ad ingrossare la corrente del Po, tra cui alla sinistra la Dora Ripari a, che nasce alle falde del Monginevra e si congiunge al Po presso Torino; la Dora Maggiore ossia Baltea, che scende da quel tratto delle Alpi detto piccolo s. Bernardo, e si scarica nel Po nelle vicinanze di Crescentino; il Ticino a poca distanza da Pavia una volta capitale del regno dei Longobardi; l' Adda e il Mincio principali fiumi della Lombardia vanno ad ingrossare le acque del Po. |
A140000058 |
E ben vero che i filosofi, ossia i dotti, negavano credenza alla religione pubblica, anzi ne ridevano; e vollero provarsi ad introdurre qualche sano principio e qualche esercizio di virtù; ma non ottennero effetto veruno. |
A140000069 |
Appellavansi senatori ossia vecchi, perchè appunto vecchi per età, per esperienza e per senno. |
A140000069 |
Cento di questi patrizi furono scelti da Romolo per formare il Senato, ossia il Consiglio supremo dello Stato, a cui furono aggiunti cento Sabini, dopo che questi furono uniti coi Romani. |
A140000069 |
Tutti questi capi formavano una nobiltà ereditaria, detta Patrizi, ossia Padri. |
A140000077 |
Era solito di non accettare alcun allievo in iscuola se prima in confidenza non gli faceva una dichiarazione, ossia una specie di confessione delle azioni di tutta la vita. |
A140000077 |
Tale austerità di vita era per altro temperata dal passeggio, dal canto, dal suono, dalla Ginnastica e dalla lettura dei poeti, ossia da una specie di piccolo teatro. |
A140000085 |
Invece di tenere i Romani continuamente occupati in giuochi ed in esercizi militari, come aveva fatto Romolo, egli a tutti i suoi sudditi distribuì campi da coltivare, strumenti per lavorare la terra, perchè l' agricoltura ossia la coltivazione delle campagne deve essere riputata la prima di tutte le arti, come quella che procaccia il nutrimento agli uomini e contribuisce assai a renderli robusti ed onesti. |
A140000110 |
Così fatto censimento ossia registro di cittadini fu detto Lustro; parola che venne poscia usata ad esprimere lo spazio di cinque anni. |
A140000134 |
Primo dittatore fu Larzio, il quale conchiusa una tregua coi Latini riuscì colla sua prudenza ad acquetare la plebe e ristabilire l'unione dei patrizi, che erano i più ricchi, coi plebei, ossia col basso popolo. |
A140000210 |
Ma sebbene essi fossero tenuti pei più prodi di que' tempi, tuttavia incontravano gravissime difficoltà ad uscire d'Italia, perchè affatto inesperti della nautica ossia della scienza che ammaestra a camminare sul mare. |
A140000259 |
Aveva altresì fabbricato certi specchi detti ustorii, ossia ardenti, coi quali raccogliendo {70 [70]} i raggi del sole in un punto e facendoli riflettere sopra le navi degli assedianti, vi appiccava il fuoco, anche a grande distanza. |
A140000292 |
Costoro {80 [80]} non erano ammessi ai diritti civili; che anzi nelle fiere e nei mercati erano comperati e venduti a guisa di giumenti, e dicevansi servi, ossia schiavi. |
A140000302 |
Dal luogo ove morì Catone fu detto Uticense, per distinguerlo da Catone maggiore ossia il vecchio, detto anche il Censore. |
A140000316 |
Augusto senza saperlo concorse all'adempimento de' divini decreti; poichè egli ordinò un censo, ossia la numerazione di tutti i sudditi del vastissimo Romano impero; la qual cosa obbligò Maria SS. e S. Giuseppe a recarsi in Betlemme, città della Giudea. |
A140000349 |
Per quel suo cavallo nudriva una passione sì strana, che ordinò gli fosse costrutta una stalla di avorio ed una mangiatoia {96 [96]} d'oro, e fosse coperto con una gualdrappa (ossia coperta) di porpora, e portasse appeso al collo un monile di gemme preziose. |
A140000413 |
Poco tempo Macrino potè godere dell'impero, perciocchè {113 [113]} fu dagli stessi suoi soldati ucciso, evenne posto sul trono un giovanetto chiamato Bassiano, più conosciuto sotto il nome di Eliogabalo, ossia sacerdote del sole. |
A140000449 |
{122 [122]} Il governo di questi due Cesari unitamente a quello dei due imperatori suole denominarsi tetrarchia, ossia governo di quattro. |
A140000458 |
Tostamente Costantino fece porre sopra uno stendardo il monogramma, ossia la cifra di Gesù Cristo così fatta Ж (PX) e con questo animosamente ingaggiò battaglia contro al tiranno. |
A140000463 |
Costantino si accordò con s. Silvestro papa, perchè fosse convocato un concilio ecumenico, ossia generale, che è una grande radunanza di Vescovi cattolici assistiti dal Papa. |
A140000525 |
Questo barbaro aveva estese le sue conquiste dal mare Baltico al Ponto Eusino, ossia Mar Nero, e fino al di là del mar Caspio, nel paese detto Grande Tartaria. |
A140000550 |
Il Ditlatore aveva un luogotenente, detto magister equitum, ossia generale della cavalleria. |
A140000553 |
Ogni cinque anni facevano il censo, ossia la enumerazione del popolo romano, e notavano d'infamia coloro che vivessero disordinatamente. |
A140000568 |
VESTALI. - Le Vestali, ossia sacerdotesse della dea Vesta, erano vergini destinate a conservare un fuoco sacro, che doveva ardere notte e giorno sopra l'altare di questa dea. |
A140000573 |
I mesi dicevansi gennaio, perchè dedicato a Giano; febbraio, perchè in questo mese si facevano sacrifizi espiatorii pei morti, i quali diceransi in latino Februa; marzo, perchè dedicato a Marte; aprile, perchè in questo mese la terra si apre per le sue produzioni; maggio, perchè dedicato ai maggiori, ossia ai più vecchi; giugno, perchè dedicato alla gioventù. |
A140000593 |
Il denaro era d'argento, notato colla lettera X e valeva dieci assi, ossia cinquanta centesimi. |
A140000594 |
Il sesterzio era la quarta parte del danaro, corrispondente a due assi e mezzo, ossia due soldi e mezzo. |
A140000595 |
I Romani avevano anche la libella, lira corrispondente ad un'asse, ossia 5 centesimi. |
A140000595 |
L' aureo o il soldo d'oro valeva 25 danari, ossia franchi 12, 50. |
A140000600 |
1, 50; la pertica, a dieci piedi; lo stadio, equivalente a cento venticinque passi, ossia m. |
A140000600 |
188; otto stadii formavano mille passi, ossia il miglio romano, corrispondente a chilometri 1, m. |
A140000600 |
MISURE DI LUNGHEZZA. - L'unità di misura di lunghezza era il dito, spessore del dito ordinario di un uomo; il pollice, ossia la larghezza del pollice; il palmo, o tre pollici, o la larghezza della mano; {156 [156]} il piede, o dodici pollici, ossia centimetri 34; palmipiede, la larghezza di un palmo e di un piede, cioè quindici pollici; cubito, ossia un braccio corrispondente ad un piede e mezzo, ossia centimetri 50; il passo, o cinque piedi, corrisponde a m. |
A140000606 |
Al loro ritorno, estrassero quanto fu trovato più adattato ai paesi nostri, e prendendo per base le leggi e le usanze in vigore presso i Romani, composero una specie di codice nell'anno 300 di Roma e ne distribuirono la materia in dodici parti, facendo scrivere ossia incidere ciascuna parie sopra una tavola di avorio. |
A140000612 |
PERGAMENA. - In vece di tavolette venne più comodamente usata la pergamena ed il papiro; ma invece di stilo si faceva uso del calamo, ossia di una canna temperata come le penne che usiamo noi. |
A140000614 |
U. C. voleva dire: Urbis conditae, ossia dalla fondazione della città di Roma. |
A140000618 |
ABITI. - L'abito de'Romani era l' indusium o camicia, la tunica ossia sopraveste e la toga. |
A140000618 |
L'abito del soldato di fanteria ed anche del viaggiatore era il saio ( sagum ): per ripararsi dalla pioggia portavasi un cucullus, ossia cappuccio, che copriva la testa e le spalle. |
A140000628 |
La storia che imprendo a raccontarvi, miei buoni amici, dicesi del Medio evo, ossia dell' età di mezzo. |
A140000654 |
Narsete mandò a Totila un araldo, ossia messaggero per invitarlo alla resa, offrendogli il perdono da parte dell' imperatore. |
A140000664 |
Sotto agli Sculdasci erano i Decani, ossia capi di 12 famiglie; ogni famiglia poi era ancora retta da un capo, detto arimano |
A140000668 |
Ritornando egli nel suo regno fu accompagnato da un nobile corteggio di Bavari sino al confine delle Alpi, e nell'atto che essi volevano prendere commiato per tornare al loro paese, Autari piantando con un gran colpo un' azza, ossia una scure nel tronco di un albero, esclamò: «Così colpisce Autari re dei Longobardi.». |
A140000672 |
Con due di essi fece lavorare un diadema, ossia una corona, e un freno, mandando l'uno e l'altro in dono a suo figliuolo. |
A140000679 |
Egli raccolse le antiche consuetudini dei Longobardi, e facendo ad esse alcune modificazioni formò un codice, ossia un corpo di leggi detto editto, la quale parola significa legge pubblicata. |
A140000682 |
Laonde Rotari negli articoli dell'editto, che riguardano la parte criminale, sostituì alle pene del talione, messe in opera antecedentemente, il guidrigild, ossia i compensi. |
A140000704 |
Come l'oracolo religioso era cosa cattolica, ossia universale per tutti i Greci, così la città, il contado, il tempio e le ricchezze di Delfo non appartenevano punto ai cittadini di Delfo, ma all'intera nazione greca. |
A140000741 |
Si elessero pertanto un doge, ossia duca, che li governasse. |
A140000773 |
Questa parola non vuol dire altro che uomini del Nord, ossia del Settentrione. |
A140000781 |
Di costoro i più celebri erano Guglielmo, soprannominato braccio di ferro, a cagione della sua forza prodigiosa nei combattimenti, e Roberto, cognominato Guiscardo, ossia intrepido. |
A140000787 |
A questa convenzione fra il Papa ed i Conti normanni si diede nome d'investitura, ossia dotazione, in forza di cui i principi temporali riconoscevano i loro dominii come dati dal Papa. |
A140000788 |
Fra coloro che si erano segnalati nella giornata di Civitella fu Roberto Guiscardo, ossia l' intrepido. |
A140000815 |
A quella vista tutti i guerrieri latini fremettero di sdegno, e come seppero che il Sultano, ossia re dei Turchi, aveva radunato il suo esercito intorno alle mura di Nicea (città dove si celebrò il primo Concilio ecumenico), lo andarono ad assalire. |
A140000915 |
Nel giorno 30 marzo del 1282, che era la seconda festa di Pasqua, un soldato francese fu tanto insolente e villano da porre le mani addosso ad una fanciulla, che si avviava modestamente alle nozze; il fidanzato, ossia lo sposo, venuto alle mani col francese, lo uccise. |
A140001025 |
Un capitano di ventura passato per questa città si abbatto in Francesco, e vedutone il fiero aspetto e conosciutane l'indole guerresca, il condusse con lui in qualità di fante, ossia garzone d'armi. |
A140001089 |
Nel 1300 un cittadino di Amalfi, chiamato Gioia Flavio, scoprì l'uso della bussola, ossia dell'ago calamitato, mercè cui i marinai possono camminare con sicurezza qualunque ora del giorno e della notte, e conoscere la direzione, che seguono in mezzo alle onde, senza consigliarsi colle stelle, come facevano gli antichi. |
A140001111 |
Un Cacico, ossia principe del luogo, volle vedere i viaggiatori Spagnuoli. |
A140001140 |
La prova del fuoco, miei cari, consisteva nell'accendere un gran rogo, ossia un gran fuoco, in mezzo a cui doveva passare l'accusato. |
A140001157 |
Per mala sorte un largo taglio riportato sulle labbra non gli permise più di parlare speditamente, ed a cagione di questo fu chiamato Tartaglia, ossia balbettante; nome, che egli sostituì a quello dei genitori perduti. |
A140001183 |
Il primo scontro dei Francesi cogl' imperiali, ossia coi soldati dell'imperatore, fu presso ad un castello o borgo, detto la Bicocca, luogo vicino di Novara e fatalmente celebre per la battaglia combattuta dai Piemontesi in questi ultimi tempi contro gli Austriaci. |
A140001185 |
Francesco, ossia che non credesse alla verità del racconto, ossia che non facesse gran caso del tradimento di quel generale, fatto sta, che continuò il suo cammino. |
A140001202 |
Francesco rigettò la dimanda; e il Doria, voltato bandiera, lasciò i Francesi, e si pose allo stipendio di Carlo V. Fatto ammiraglio, ossia capitano generale delle armate navali dell'imperatore, il Doria si avvicinò colle sue navi a Genova, e la fece sollevare contro ai Francesi; quindi fu di nuovo proclamata la repubblica. |
A140001214 |
Sotto il loro regno arse un'atroce guerra tra i Cattolici e gli Ugonotti, ossia protestanti, seguaci di Calvino, il quale disseminò in Francia gli errori di Lutero |
A140001289 |
Gli stranieri da varie parti giunti ad impadronirsi dei nostri paesi, i diversi loro dialetti, le usanze, le leggi da loro introdotte ed abolite da altri, che sopraggiunsero a combatterli, sono una delle principali cagioni dello scadimento della lingua Italiana, specialmente per {364 [364]} ciò che riguarda il suo colorito, ossia lo stile. |
A140001345 |
Esse versano specialmente sulla storia d'Italia, della quale primieramente {383 [383]} raccolse e pubblicò i documenti, poi gli annali, ossia la storia sui documenti compilata. |
A140001367 |
La classe media, ossia la borghese, fu la prima che cominciò la rivoluzione, servendosi della plebe; e la plebe alla sua volta la volle proseguire e diventare sovrana, come infatto diventò. |
A140001425 |
L'anno seguente poi sancì lcpstatuto, ossia costituzione, con cui tutti i suoi sudditi furono dichiarati uguali dinanzi alla legge. |
A140001428 |
Ma la plebaglia di quella città avendolo accolto come nemico, egli ripassò il Ticino, rientrò coll'esercito ne' suoi stati, dopo aver domandato un armistizio, ossia una sospensione delle ostilità, che ottenne. |
A140001615 |
Ma la più lodata delle opere del Monti è la Baswilliana, ossia la cantica composta sulla morte di Ugo Baswille. |
A140001619 |
Una sera immerso nelle sue triste idee passeggiava fra le tenebre di un' angusta via di Ciamberì; due soli fiorini, ossia 5 franchi, rimanevangli nella borsa. |
don bosco-maniera facile per imparare la storia sacra.html |
A148000253 |
Anche in prigione Giuseppe fu da Dio benedetto a cagione della sua saviezza e virtù, e dopo alcuni anni fu conosciuta la sua innocenza, liberato dalla prigione e creato vicerè ossia governatore di tutto quel regno all'età di trent'anni. |
A148000263 |
Gli predisse che lo scettro, ossia la suprema autorità sarebbesi conservata nella sua tribù fino alla venuta del Messia. |
A148000313 |
Questa legge contiene il Decalogo ossia i dieci comandamenti della legge d'Iddio. |
A148000840 |
ASFALTIDE, ossia Mare Morto. |
don bosco-maraviglie della madre di dio.html |
A149000191 |
Questo atto religioso si dice Latria ossia culto supremo, o servizio per eccellenza che si presta solamente a Dio. |
A149000216 |
Ma il più glorioso monumento di questa chiesa è l'ancona ossia il gran dipinto che sovrasta all' altare maggiore in coro. |
A149000217 |
In capo ha il diadema ossia corona con cui è proclamata Regina del cielo e della terra. |
don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html |
A150000086 |
L' orchestra è di due piani, cioè di orchestra e controrchestra, con eco ossia doppio pavimento, ed è capace di circa 300 musici. |
A150000127 |
Amici e nemici del valoroso artista riconoscono del pari che in ciò che' dicesi sentimento, ossia espressione d' affetto {52 [356]} religioso, che parla all'anima, e che desta vivi e svariati affetti nel cuore di chiunque rimiri la pittura, egli non è secondo a veruno dei pittori dei nostri tempi. |
A150000128 |
Ma il più glorioso monumento di questa chiesa è l'ancona, ossia il gran dipinto che sovrasta all'altare maggiore Esso è parimente lavoro del Lorenzone. |
A150000142 |
Uno in presbiterio di circa 150 tenori e bassi rappresenta la Chiesa militante; l'altro sulla cupola di circa 300 soprani e contralti figura gli angeli ossia la Chiesa trionfante; il terzo coro di altri circa 100 {59 [363]} tenori e bassi sull'orchestra simboleggia la Chiesa purgante. |
A150000318 |
Disceso il vicecurato, gli raccontò come la Madonna gli avesse ottenuta la grazia e come era suo fermo proposito di recarsi all'Oratorio di s. Francesco di Sales, ossia alla chiesa di Maria Ausiliatrice per ringraziarla. |
A150000602 |
Assalito il detto sacerdote nei primi del corrente Mese Mariano da forte peritonite, ossia infiammazione intestinale, per cui gli erano amministrati gli ultimi conforti religiosi, si ricordò in buon punto della vicina festa di Maria Ausiliatrice, e ricorse ad essa promettendole una piccola offerta e la novena in preparazione a detta festa. |
don bosco-massimino.html |
A151000039 |
La credenza degli evangelisti, ossia il modo libero di interpretare la Bibbia, rimonta fino alla riforma della Chiesa Cattolica. |
A151000059 |
Allora questo direttore delle tenebre, ossia il diavolo, tirò fuori di nuovo la riforma facendo Calvino e Lutero suoi fedeli ministri. |
A151000157 |
Dunque il popolo ebreo aveva immagini ossia oggetti materiali, che venerava senza far male, anzi era rigorosamente comandato di rispettarla e farla venerare anche dagli altri. |
A151000172 |
Si possono queste cose, adempire senza atti esterni ossia culto esterno?. |
A151000177 |
Si legge precisamente che Enos regolò il divin culto; ossia cominciò a mettere in pratica cerimonie determinate, con cui dovevansi fare sacrifizi al Signore. |
A151000228 |
Dal Novaes si apprende che Eugenio III del 1145 fu il primo a fabbricare ossia a ristorare ed ampliare il palazzo vicino alla basilica di s. Pietro e vi abitò. |
don bosco-notizie storiche sul convento e sul santuario di santa maria delle grazie presso nizza.html |
A155000002 |
Si crede che qualcuno di questi compratori abbia posseduto questo sacro luogo con dipendenza dalla S. Sede, quantunque non si vedano adempiute le condizioni imposte, ossia per morte di chi ne cercò venia, ossia per dispareri di quella società in parte costituita {4 [408]} di Protestanti. |
don bosco-opera di maria ausiliatrice per le vocazioni allo stato ecclesiastico.html |
A159000009 |
Essendosi canonicamente istituita, come ci fu esposto, una associazione di fedeli, ossia, come dicono, Pia Opera, sotto il titolo della B. Maria Vergine Ausiliatrice, i cui membri si proposero di raccogliere giovani di buona indole inclinati ad abbracciare lo stato ecclesiastico a fine di renderli fermi in questa loro vocazione, istruirli nelle lettere e negli studi ecclesiastici; noi affinchè tale società prenda ogni di maggiore incremento, per la misericordia di Dio Onnipotente, ed affidati nel l' Autorità dei BB. Pietro e Paolo suoi Apostoli, a tutti i fedeli dell' uno e dell' altro sesso già ascritti a questa società o che si ascriveranno in avvenire, nel punto della morte di ciascuno di loro, se veramente pentiti, confessati e muniti della S. Comunione, o se non potranno ciò fare, almeno contriti invocheranno divotamente il nome di Gesù colla bocca, se potranno, se no, almeno col cuore, e riceveranno con animo paziente dalla mano del Signore la morte quale castigo del peccato, {7 [7]} tentibus et confessis, qui uno quo cuique eorum libeat cujuslibet mensis die in aliqua Ecclesia aut Oratorio publico SS. Eucharistiae Sacramentum sumpserint, et Ecclesiam aut Oratorium ipsum devote visitaverint, ibique pro Christianorum Principum concordia, haeresum extirpatione, peccatorum conversione ac S. Matris Ecclesiae exaltatione pias ad Deum preces effuderint, Plenariam similiter omnium peccatorum suorum indulgentiam et remissionem, quarti etiam animabus Christifidelium, quae Deo in Charitate conjunctae ab hac luce migraverint, per modum suffragii applicare possint misericorditer in Domino concedimus. |
don bosco-raccolta di curiosi avvenimenti.html |
A163000381 |
La domenica seguente, Paolina, fedele alla sua promessa, tornò all'ospedale, e Gabriele era tutto sorpreso, nè sapeva comprendere come in quella giovane albergasse {86 [454]} tanta carità, e, curioso di conoscere il motivo di quelle visite, le rivolse la parola in questi termini: «Signora, voi non mi conoscete che da» poco tempo, come può essere che mi» amiate tanto e prendiate tanto interesse» per me?» Cui rispose Paolina, facendogli conoscere che il suo amore era quello raccomandato da Gesù Cristo, e gli dimostrò la immensa differenza che vi ha tra le affezioni frivole e mondane, e l'amore evangelico, ossia la carità; e come le sue sollecitudini a suo riguardo le fossero consigliate da G. C. medesimo. |
A163000418 |
Due giovani abitavano lo stesso albergo, e non erano separati che da un semplice muriccio ossia tramezzo. |
don bosco-regolamento dell-oratorio di s. francesco di sales per gli esterni.html |
A164000106 |
La cura del canto è affidata ad un Corista, ossia capo dei cantori, e ad un vice Corista. |
don bosco-regole o costituzioni della societa di s. francesco di sales.html |
A166000034 |
Il gran muro, ossia i bastioni della religione, sono i precetti di Dio e della sua Chiesa. |
A166000044 |
I Salesiani considerati insiemme formano un solo corpo, ossia la Congregazione. |
don bosco-regole o costituzioni della societa di s. francesco di sales secondo il decreto di approvazione.html |
A167000072 |
Il gran muro, ossia i bastioni della religione, sono i precetti di Dio e della sua Chiesa. |
A167000101 |
I Salesiani considerati insieme formano un solo corpo ossia la Congregazione. |
don bosco-rimembranza di una solennita in onore di maria ausiliatrice.html |
A173000021 |
È l'orchestra di due piani, cioè di orchestra e di controrchestra, con eco ossia con doppio pavimento. |
A173000053 |
Uno in presbiterio di circa 150 tenori e bassi e rappresenta la Chiesa militante, l'altro sulla cupola di circa 200 soprani e contralti figura gli angeli ossia la Chiesa trionfante; il terzo coro di altri circa 100 tenori e bassi sull'orchestra e simboleggiava la Chiesa purgante. |
don bosco-sagra congregazione dei vescovi e regolari consultazione per una congregazione particolare.html |
A175000002 |
E per esprimere il Sovrano gradimento concesse che l'attuale Moderatore, ossia Rettore Maggiore in suo munere quocad vixerit permaneat. |
don bosco-severino.html |
A177000177 |
Io ho voluto consultare il testo di questo {70 [70]} autore, che ben lungi dal chiamare i Valdesi Apostolici, ossia discendenti ed esistenti dai tempi degli apostoli, assicura che essi cominciarono a comparire nel 1160. |
A177000189 |
Nei tempi antichi Luserna era un forum, ossia un amporio dei Romani, e per cagione del transito e del deposito delle merci dell'Italia in Francia e dalla Francia in Italia, essa aveva molta importanza militare. |
A177000198 |
Furono questi i protestanti, ossia i seguaci di Lutero e di Calvino, di cui presto avrò occasione di parlarvi |
A177000200 |
Dimenticata pertanto la dottrina di Valdo cominciarono a professare quella di Calvino, e da quell'epoca in poi i Valdesi fecero una cosa sola coi Calvinisti e deliberarono {84 [84]} di mandare a Ginevra i giovani destinati a diventare loro ministri, ossia Barbi, affinchè si imbevessero nei principii dell'eresia protestante. |
A177000322 |
Dunque, conchiudeva tra me stesso, Dio ha stabilito un mezzo per ottenere il perdono dei peccati, questo mezzo, ossia questo Sacramento deve essere amministrato dai suoi ministri; i quali devono rimettere o ritenere i peccati, dare {151 [151]} o differire l'assoluzione secondo le disposizioni del penitente. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1877.html |
A181000045 |
Domandato un giorno, qual secreto usasse per riuscire a tanto, rispose: Dopo l' aiuto Divina, io non conosco altro secreto, se non questo: ricevuto un incarico, mettersi di buona volontà, ed anche sapersi sacrificare, se occorre, per farlo riuscire bene; ossia mettere in pratica il proverbio che {48 [362]} dice: fa molto chi fa poco, ma fa quel che deve fare, mentre fa poco chi fa molto, ma non fa quel che deve fare. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1878.html |
A182000023 |
Dopo tre anni di permanenza nel collegio di Lanzo, i superiori vedendo che colla sua abilità e zelo nell'operare il bene avrebbe potuto con grande profitto della gioventù lavorare in campo più vasto, che non fosse una scuola elementare, ed anche perchè gli rimanesse maggior tempo a studiare la teologia morale per abilitarsi ad udire le confessioni, lo mandarono Catechista, ossia Direttore spirituale nel collegio di Varazze presso Savona. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000052 |
Una grande moltitudine d' uomini rapiti da questo miracolo si fecero discepoli {25[183]} ossia seguaci di lui, e di questi dodici ne scelse per suoi Apostoli, i quali, tranne Giuda, gli furono indivisibili compagni, e fedeli seguaci sino a che ebbero sparso tutto il loro sangue per amore di lui. |
A189000076 |
Gli Apostoli l'ordinarono Diacono, ossia ministro affinchè assistesse alla mensa, e distribuisse la santa Eucaristia. |
A189000144 |
I due più famosi apologisti ossia difensori {69[227]} delle verità della religion cattolica per iscritto furono s. Giustino, e il celebre Tertulliauo sacerdote di Cartagine. |
A189000150 |
R. In quella che i martiri col sacrificio della lor vita attestavano la verità di quella fede per cui morivano, altre maraviglie a Dio non men gloriose si operavano da s. Gregorio detto Taumaturgo, ossia operator di miracoli. |
A189000172 |
Credendosi perciò uomo divino addimandavasi lo Spirito Santo, ossia lume del genere umano. |
A189000176 |
S. Claudio della Cilicia venne il primo condotto alla presenza del proconsole Lisia, e dichiarandosi risoluto a patir tutti i supplizi piuttosto di rinunziar a Gesù Cristo, il proconsole diede ordine fosse messo sull'eculeo, ossia cavaletto (era un istrumento, che tendeva i membri del paziente a segno, che quasi si rompevano), gli fece metter fuoco sotto i piedi, tagliar pezzi di carne ai talloni, e porgergli sotto gli occhi: « questa non è perdita che affligga, disse Claudio veggendoli, questi apparenti mali sono uno dei beni eterni ». |
A189000223 |
Ben tosto vi si trovarono i Vescovi in numero di 318, essendo presieduti da Osio Vescovo di Cordova, e dai due Preti, ossia Cardinali della Chiesa Romana legati del Papa Vito e Vincenzo |
A189000290 |
Ordinò un libro chiamato Sacramentale ossia Messale, in cui si contiene l'ordine di quasi tutte le messe che abbiamo nel Messale Romano, la formola d'impartir le benedizioni. |
A189000316 |
Il libro della legge Maomettana è detto Alcorano ossia libro per eccellenza; libro pieno di contraddizione; per compor il quale non sapendo Maometto scrivere si fece aiutar da un Ebreo, e da un Monaco Persiano apostata di nome Sergio. |
A189000332 |
L'imperatore Leone fu talmente irritato {184[342]} per questi scritti, che, non potendo egli stesso por le mani indosso a Giovanni, l'accusò vilmente presso il Califfo (ossia principe Musulmano di cui era suddito) imputandogli i più iniqui misfatti. |
A189000377 |
R. Ciò fu per mezzo delle crociate, ossia spedizioni dei Principi dell'Europa per la Terra santa. |
A189000419 |
Convien peró osservare che tal predicazione era accompagnata da continuo digiuno, preghiera, ed altre rigorosissime penitenze con una moltitudine di miracoli che lo fecero chiamar Taumaturgo ossia operator di miracoli. |
A189000458 |
Ivi i Greci diedero una prefessione di fede conforme a quella della Chiesa Romana, pronunciarono in modo formale che lo Spirito Santo procede dal Padre e dal Figliuolo; che il Papa è il capo della Chiesa universale, e che vi è un purgatorio, ossia luogo ove per alcun tempo sono trattenute le anime di quelli che muoiono in grazia bensì, ma hanno ancora qualche debito a soddisfare colla divina giustizia, an. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000016 |
- In questa congregazione esiste una gerarchia Ecclesiastica, ossia un ordine di sacri ministri stabiliti per conservare, propagare e governare essa Chiesa; la quale gerarchia in parte fu costituita da Gesù Cristo ed in parte completata dalla Chiesa per l'autorità avutane dallo stesso. |
A190000017 |
Ha stabilito che tra i sacerdoti alcuni avessero la cura d'una parte della diocesi, ossia del gregge commesso alla cura del Vescovo, dando a {6 [6]} questi il nome e l'uffizio di paroci e diridendo così la diocesi in parochie. |
A190000022 |
Il Concilio provinciale è l'adunanza dei Vescovi dì una provincia convocata dal suo Metropolitano ossia Arcivescovo, oppure da un Vescovo comprovinciale a ciò deputato dal sommo Pontefice |
A190000024 |
- Per Chiesa di Gesù Cristo s'intende la congregazione dei fedeli Cristiani che sono in tutto il mondo sotto 1'obbedienza del Papa ossia del sommo Pontefice Romano. |
A190000032 |
Così tu, o Pietro, sarai il fondamento della mia Chiesa, ossia avrai in essa la suprema autorità affinchè sopra di questa autorità suprema che ti conferisco, la Chiesa si sostenga e duri ferma ed immobile. |
A190000040 |
Con queste parole Gesù Cristo assicurò a s. Pietro il dono dell'infallibilità, ossia dell'immunità da ogni errore nelle cose che riguardano la fede e i costumi. |
A190000040 |
E questa verità venne poi definita quale articolo necessario a credersi per l'eterna salvezza dal Concilio Vaticano nella Sessione IV con queste parole: «Noi definiamo, che il Romano Pontefice quando parla ex cathedra, ossia adempiendo l'ufficio di pastore e maestro di tutti i {19 [19]} cristiani, per la sua snprema autorità apostolica definisce qualche dottrina della fede o dei costumi a tenersi da tutta la Chiesa, a cagione della divina assistenza a lui promessa nella persona del B. Pietro, gode della stessa infallibilità. |
A190000061 |
Perchè mai? Per insegnarci che egli aveva depositata la sua dottrina presso gli Apostoli, ossia presso la Chiesa, alla quale spettava poi di proporla ai fedeli, e che lo stromento principale della sua parola divina doveva essere la viva voce di questa sua Chiesa. |
A190000081 |
Fra le cose attribuite a s. Cleto è la divisione della {48 [48]} città di Roma in 25 rioni, ossia regioni, a ciascun dei quali deputò un sacerdote od almeno un diacono, che avesse cura dei bisogni spirituali ed anche temporali dei fedeli. |
A190000098 |
«Ignazio, chiamato anche Teoforo, ossia apportatore della misericordia divina, che egli ha conseguito dall'immensa bontà dell'altissimo Padre Iddio, e di Gesù Cristo suo figliuolo unigenito, alla Chiesa romana, che per divina volontà opera quanto si appartiene alla fede ed alla carità di G. Cristo nostro Salvatore, la quale ha la sua sede in Roma, Chiesa degnissima di Dio, degna di governare: Chiesa purissima, che dall'esimia carità di Gesù Cristo e dal nome del padre si intitola piena dello Spirito Santo. |
A190000145 |
Dopo qualche tempo egli finse ancora di sinceramente ritornare alla Chiesa; e fece una pubblica exomologesi, ossia confessione dei suoi misfatti. |
A190000209 |
Tra costoro è celebre s. Gregorio detto Taumaturgo ossia operatore di miracoli. |
A190000212 |
Primo eremita, ossia primo di questi solitari, fu s. Paolo, nato presso alle Tebaide nel 229. |
A190000216 |
Tali sono i commentarti sulle sante scritture, i libri contro il filosofo Celso e in ispecie quello intitolato Periarchon, ossia dei principii. |
A190000223 |
Altri poi pagavano danaro per ottenere un libretto ossia un certificato in cui non si diceva nulla di quanto essi avessero l'alto o non fatto, detto o non detto: ma solamente si ingiugneva ai soldati e a tutti i giudici di non molestarli. |
A190000260 |
Credendosi perciò uomo divino addimandavasi paraclito, ossia lume del genere umano. |
A190000283 |
Allo stesso si attribuisce il Canone della messa, ossia la regola che si osserva dalla chiesa romana nelle preghiere e cerimonie del sacrificio, ed anche la benedizione dei frutti della terra. |
A190000309 |
Così nacque lo scisma, ossia la separazione; da una parte stando i cattolici con Ceciliano, e dall'altra gli scismatici capitanati da Donato col loro vescovo intruso Maggiorino. |
A190000314 |
Mentre esso era vicino al martirio, una madre addolorata si presentò e pose a'piedi del santo il suo figliuolo unico, il quale stava per essere soffocato da una lisca, ossia spina di pesce rimastagli in gola, ed era sul punto di morire. |
A190000318 |
- Avvertito l'Imperatore de'progressi che la nuova eresia faceva, a fine di arrestarla, si adoperò presso papa s. Silvestro, come capo della Chiesa, perchè venisse convocato un Concilio ecumenico, ossia una generale adunanza dei vescovi, e ordinò ai governatori delle provincie di loro fornire tutti i mezzi pel viaggio. |
A190000354 |
Io rigetto ogni altra {165 [165]} dottrina, perchè chi non raccoglie con voi, disperge, ossia chi non è con Gesù Cristo, è coll'Anticristo.» |
A190000364 |
Invece di farla da pastore egli si convertì in lupo rapace predicando e sostenendo che in Gesù Cristo sono due persone, cioè due figliuoli, il figliuolo di Dio, ossia il Verbo, e il figliuolo dell'uomo, ossia il Cristo. |
A190000368 |
Vi si fecero pure 26 canoni, ossia decreti, riguardanti l'ecclesiastica disciplina. |
A190000373 |
Ordinò un libro denominato sacramentale, ossia {177 [177]} messale, in cui si contiene l'ordine di quasi tutte le messe che abbiamo nel messale romano e la formola d'impartire le benedizioni. |
A190000392 |
Scrisse la sua credenza in lingua araba in un libro, cui diede nome Corano, ossia libro per eccellenza, nel quale si vanta di avere operato un miracolo, per altro molto ridicolo. |
A190000393 |
- Quando s. Elena trovò il santo Legno della Croce, ne fece riporre, come fu detto, una parte nella chiesa {189 [189]} dell'Anastasia, ossia della Risurrezione eretta sul monte Calvario. |
A190000430 |
- I Luoghi Santi i quali, per somma disgrazia e vergogna di tutta la cristianità, erano in potere dei Maomettani da oltre a cinque secoli, ne furono liberati per mezzo delle crociate, ossia di eserciti raccolti dai principi d'Europa. |
A190000449 |
La sua perizia nel maneggio dei grandi affari gli meritò di essere fatto cancelliere, ossia ministro di stato. |
A190000518 |
Fu mitigata la legge del digiuno dalla consuetudine introdottasi insensibilmente, e cominciò la costumanza della cenula, ossia piccola refezione vespertina, e si tollerò l'uso dei pesci e del vino in tempo di quaresima, mentre per lo innanzi pare che i fedeli generalmente se ne astenessero. |
A190000520 |
Nel secolo decimoquinto Paolo II diede ai cardinali per distintivo la veste rossa, ossia la porpora, siccome vedemmo a suo luogo. |
A190000675 |
Soltanto i nemici dell'ordine giudicandosi all'apice della fortuna si radunarono, e con atto iniquo e sacrilego costituirono in Roma una Repubblica con un triumvirato, ossia con tre capi: Mazzini, Armellini e Saffi. |
A190000827 |
Asfaltide ossia Mar Morto. |
A190000853 |
Ma Iddio avendo impedito il compimento del folle disegno, confondendo le lingue dei fabbricatori, la torre fu detta Babele, ossia confusione, perchè non si intendevano piti gli uni con gli altri. |
A190000891 |
I Bosfori erano due: il Tracio che dalla Propontide dà passaggio al Ponto Eusino, ed il Cimmerio che dall'Eusino mette alla palude Meotide, ossia mare di Azof o delle Zabacche. |
A190000895 |
Questa si chiamò Brettagna fino alla metà del secolo quarto, quando gli Anglo-Sassoni venuti dal Settentrione, occupandola, le diedero il nome di Inghilterra, ossia terra degli Angli. |
A190000996 |
Fu detto Colosseo dal colosso ossia statua gigantesca che Adriano imperatore fece erigere a Nerone all'ingresso del medesimo anfiteatro. |
A190001004 |
Forse così chiamato dal latino confossio, ossia scavamento, perchè scavato per potervi riporre le dette reliquie. |
A190001097 |
Eterodossia (greco, opinione diversa ), si usa ad esprimere ogni dottrina contraria a qualche punto della fede cattolica; mentre la dottrina cattolica chiamasi ortodossa, ossia opinione retta. |
A190001437 |
Pinnaculum, luogo circondato da numerose piume, ossia merli delle torri o muraglie sporgenti nelle parti superiori delle mura. |
A190001480 |
Proverbi ( libro de' ), libro sacro attribuito a Salomone, così chiamato perchè è una raccolta di proverbi, ossia di sentenze morali. |
A190001509 |
Rituale, libro che contiene il rito ossia ordine delle cerimonie, e delle preghiere per l'amministrazione dei Sacramenti. |
A190001596 |
Sion, monte ossia parte più elevata della città di Gerusalemme su cui eravi una fortezza. |
A190001639 |
Terapeuti (greco guarire ), monaci abitatori della solitudine, così detti perchè si studiavano di guarire in sè ed anche negli altri malattie morali, ossia le abitudini ed inclinazioni peccaminose. |
A190001646 |
Testamento quasi testatio mentis, Antico e Nuovo testamento ossia sacra Bibbia, che comprende tutti i libri dell'antica e nuova Alleanza. |
don bosco-storia sacra.html |
A191000002 |
Appellasi anche Antico e Nuovo Testamento, ossia antica e nuova legge. |
A191000061 |
Iddio lo gradì, e in segno del suo gradimento fece comparire sull'orizzonte un'iride brillante, ossia l'arco baleno, dicendo a Noè ed a' suoi figliuoli: «Ecco io stabilisco la mia alleanza con voi e colla vostra discendenza; non vi sarà mai più diluvio per distruggere il genere umano, e quando vedrete il mio arco nel cielo ricordatevi dell'alleanza fatta con voi.». |
A191000197 |
R. Trecento quindici anni da che Giacobbe era andato nell'Egitto, dopo tanti prodigiosi segni della protezione Divina, il popolo Ebreo libero dalla barbara schiavitù di Faraone, trionfante e glorioso camminava verso il mare Rosso, ossia Eritreo, in numero di seicentomila {58 [58]} nomini atti, alle armi, senza contare le donne, i vecchi [...] fanciulli. |
A191000292 |
Andò a consultare una pitonessa, ossia una maga, perchè gli facesse comparire l'ombra di Samuele onde sapere da lui l'esito della battaglia. |
A191000631 |
R. Una grande moltitudine di uomini rapiti da' luminosi miracoli, che Gesù operava, si fecero discepoli, ossia seguaci di lui, e di questi scelse dodici per suoi Apostoli, ( questo nome corrisponde ad Inviati ), i quali lo seguirono costantemente, e propagarono poscia il Vangelo per tutto il mondo. |
don bosco-storia sacra [10a edizione].html |
A192000002 |
La Sacra Bibbia appellasi anche Antico e Nuovo Testamento, ossia Antica e Nuova Legge. |
A192000026 |
Nel secondo giorno fece il firmamento, ossia quella cotal volta azzurra, che si presenta ai nostri occhi guardando all'insù. |
A192000056 |
Quest'atto di culto esterno tornò a Dio di sommo, gradimento, e, in segno di benevolenza fece comparire sull'orizzonte una iride brillante, ossia l'arco baleno, dicendo a Noè e a' suoi figliuoli: Ecco io stabilisco la mia alleanza con voi e con la vostra discendenza; non vi sarà più diluvio per distruggere il genere umano e, quando vedrete il mio arco in cielo, ricordatevi dell'alleanza, che ho fatto con voi. |
A192000113 |
Fra le benedizioni, date da Giacobbe a' suoi figliuoli, è' del tutto particolare quella di Giuda, colla quale predisse, che dalla sua stirpe sarebbe nato il Messia, ossia il Salvatore del mondo. |
A192000113 |
La profezia è espressa con questa parole: Lo scettro; ossia la podestà sovrana, non sarà tolto da Giuda, finché non sia venuto Colui il Quale ha da essere mandato, ed Egli sarà l'aspettazione delle nazioni |
A192000148 |
Trecento quindici anni dacchè Giacobbe era andato nell' Egitto, dopo tanti segni della protezione divina, il popolo Ebreo era fatto libero dalla schiavitù di Faraone, e glorioso camminava verso il mar Rosso, ossia golfo Arabico. |
A192000158 |
Intanto ognuno con sacre cerimonie e con digiuni si preparasse a quella grande solennità detta Pentecoste, ossia cinquantesimo giorno dopo l' uscita del popolo dall'Egitto. |
A192000167 |
Il primo ministro era il Sommo Sacerdote, ossia il Pontefice, da cui dipendevano tutti gli altri ministri inferiori. |
A192000219 |
Andò per aver consiglio a una Pitonessa, ossia una maga, perchè gli facesse comparire l'ombra di Samuele e così gli facesse sapere da lui l'esito della battaglia. |
A192000239 |
La divisione delle dodici tribù in regno di Giuda e di Israele cagionò lo scisma Samaritano, ossia separazione Samaritana. |
A192000407 |
Egli era figlio di Alfeo, di professione pubblicano, ossia gabelliere. |
A192000414 |
Essendo tutti gli alberghi pieni di forestieri, dovettero uscire della città e ricoverarsi in una capanna, ossia specie di stalla, vuota d'abitanti e alquanto riscaldata da due animali. |
A192000429 |
Gua grande moltitudine d'uomini tratti da' luminosi miracoli, che Gesù operava, si fecero discepoli, ossia seguaci di lui. |
A192000510 |
Gli Apostoli lo avevano ordinato diacono, ossia ministro, con altri sei fervorosi cristiani, affinché assistessero alla mensa, avessero cura de' poveri e distribuissero la santa Eucaristia. |
A192000519 |
Perchò mai? Per insegnarci che egli aveva commesso il deposito della sua dottrina agli Apostoli, ossia alla Chiesa, a cui spettava poi di proporla ai fedeli. |
A192000536 |
Ma quando il popolo Ebreo, liberato dalla schiavitù d'Egitto, cominciò a formare nazione, allora Iddio gli diede un codice religioso, ossia la rivelazione Mosaica, e stabilì la Sinagoga come Chiesa, che conservasse, interpretasse e facesse eseguire la data legge. |
A192000537 |
Venuto il tempo di compiere la grande promessa, apparve il Messia, Uomo-Dio, che predicò la sua dottrina e ne commise il deposito agli Apostoli, ossia alla Chiesa, chò egli non scrisse alcun libro. |
A192000546 |
Il siclo valeva 20 Gera ossia Oboli; il mezzo siclo chiamavasi Beca; 60 sicli formavano una Mina o Mna e 3000 sicli un talento, detto in ebraico chiccor. |
A192000547 |
L' unità fondamentale di lunghezza era il dito; 4 dita fanno un palmo, il quale si ha misurando alla prima piegatura le 4 dita della mano distesa tolto il pollice; 3 palmi ossia 12 dita fanno una spanna; 2 spanne ossia 24 dita, un cubito o gomito che è la distanza che corre dal gomito alla punta delle dita di un uomo di mediocre statura. |
A192000547 |
Sei cubiti naturali e 6 palmi, ossia 6 cubiti reali fanno una canna o calamo; Il piede è una spanna con un palmo cioè 16 dita; 5 piedi fanno un passo; 125 passi fanno uno sta dio; 8 stadii cioè 1000 passi fanno un miglio; 20 stadii una parasanga. |
A192000554 |
Il mar Rosso, ossia golfo Arabico, la separa dall'Egitto, ed è celebre pel passaggio degl'Israeliti sotto la condotta di Mosè. |
A192000557 |
- Vi erano nella Palestina tre laghi notabili: il Merom detto anche Semeconite o Semecon nelle cui vicinanze Giosuè vinse i re Cananei: il lago di Genezaret, ossia mar di Tiberude, {259 [465]} sulle cui spiaggie G. C. fece un gran numero di' miracoli. |
A192000557 |
L' Asfaltide, ossia mar Morto,le cui acquesommamente salse e bituminose coprono il sito in cui si trovavano le cinque città della Pentapoli consumate dal fuoco caduto dal cielo ai tempi d'Abramo. |
A192000567 |
La' Perea contiene cinque cantoni: la Batanea ossia paese di Basan, la Gaulonitide, la Traconitide, l'Iturea, e la Docapoli, c. |
A192000570 |
Avea cento porte di bronzo; i suoi grandi giardini pensili, ossia sostenuti da alte volte, passavano per una delle sette maraviglie del mondo. |
don bosco-una famiglia di martiri.html |
A194000110 |
Le grazie si moltiplicarono a segno che il borgo di Mulinheim (ove anche il piccolo primitivo Monastero aveva preso maggiori proporzioni, ed era divenuto celebre abazia) lasciato il primo suo nome non più si chiamò Mulinheim, ma sibbene Seligen - Stadt, ossia città dei Beati (Vedi Bolland, die secunda iunii ). |
don bosco-una preziosa parola ai figli ed alle figlie.html |
A196000004 |
Figliuoli cari, io non parlo qui dell'orazione mentale, ossia della meditazione, nè voglio darvi su di ciò alcuna regola, rimettendo tutto nelle mani del vostro direttore spirituale, ma vi prego caldamente di abbracciare per tempo la santa preghiera sì orale che mentale e di non distaccarvi più da essa fino all'ultimo vostro respiro. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. anacleto s. evaristo s. alessandro i.html |
A199000015 |
Egli comincia cosi: «Ignazio chiamato eziandio Teoforo, ossia portatore della misericordia divina, che egli ha conseguito dalla munificenza dell'altissimo Padre Iddio e di G. C. suo figliuolo unigenito, alla Chiesa Romana che per divina volontà opera quanto si appartiene alla fede ed alla carità di G. C. e nostro Salvatore, la quale ha la sua presidenza in Roma. |
A199000124 |
Si accorse allora Aureliano che parlava inutilmente, perciò abbandonandosi all'impeto del suo sdegno, ordinò ai satelliti {66 [510]} di spogliare S. Alessandro e di poi stenderlo sopra l' eculeo ossia cavalletto, che era una tortura delle più dolorose. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. aniceto s. sotero s. eleutero s. vittore e s. zeffirino.html |
A200000061 |
Quando i santi missionarii entrarono in Inghilterra trovarono che la religione degli idolatri era amministrata da ventotto Flamini, ovvero Pontefici degli idoli, ed alla testa di essi eranvi tre Arciflamini, ossia tre capi dei Flamini. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. lino s. clemente.html |
A201000038 |
Il conclave è un luogo ossia un gran palazzo dove si radunano i Cardinali alla morte di un Papa. |
A201000046 |
Il Principe degli Apostoli volendo mandare nella Gallia, ossia Francia, un predicatore a portare la luce del Vangelo in quel vasto regno tutto immerso nelle tenebre dell' idolatria, volse il suo pensiero {25 [361]} a s. Lino. |
A201000066 |
Egli fu autore di un sistema, ossia di una dottrina con cui inventò una lunga serie di genii o divinità nominate Eoni. |
A201000107 |
Egli pertanto stabilì sette notai, ovvero scrivani, ai quali divise la città di Roma in sette rioni ossia scompartimenti affidandone uno a ciascheduno. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. sisto s. telesforo s. igino s. pio i.html |
A203000001 |
In tutto questo tempo la santa Chiesa fu sempre governata dal Vicario, ossia dal capo stabilito da Gesù Cristo e da lui assistito, il quale in ogni tempo ha combattuto l'errore e promossa la verità. |
A203000012 |
Ordinò pure che nel santo sacrifizio della messa non solamente il sacerdote, ma tutto il popolo cantasse o almeno recitasse il trisagio, ossia l'inno {8 [8]} Sanctus, Sanctus, Sanctus Dominus Deus Sabaoth. |
A203000069 |
Due fratelli chiamati uno Novato l'altro Timoteo fecero a s. Pio dono di un sontuoso palazzo con molle case annesse, dette volgarmente terme ossia bagni di Novato e di Timoteo. |
A203000072 |
In qualunque parte egli cada, si succi tutto ciò che ne è stato bagnato; e se non si può si lavi con diligenza, o si raschi, e si abbruci quanto fu raschiato o lavato, si getti nel sacrario ossia nel luogo destinato a deporre le cose benedette, o che furono in contatto di oggetti sacri. |
A203000097 |
Giustino abbracciando la cristiana religione non volle mutare il vestito da filosofo, e conservò il pallio filosofico ossia il lungo mantello che portava prima. |
don bosco-vita del sommo pontefice s. callisto i.html |
A206000019 |
Gli aruspici, ossia quelli che pretendevano di presagire l'avvenire considerando le viscere degli animali, e gli auguri, cioè quelli che pretendevano di sapere le cose dal volo degli uccelli e dal loro canto, ne furono spaventati. |
don bosco-vita del sommo pontefice s. urbano i.html |
A207000013 |
Il medesimo Pontefice dà ragione per cui i Vescovi e specialmente i Sommi Pontefici hanno una sedia, ossia una specie di trono alquanto elevato nelle chiese, cioè per dimostrare la facoltà che da Gesù Cristo hanno ricevuto di giudicare, di sciogliere e legare. |
don bosco-vita della beata maria degli angeli.html |
A208000058 |
Un effetto primario di una vera umiltà si è l' amare la propria abbiezione, ossia la propria bassezza e viltà, l' amare insomma di essere da tutti stimato vile e da poco. |
A208000112 |
Nel 1778 alla signora Maddalena Cavassa di Torino era cresciuto in una delle narici un polipo, ossia una escrescenza carnosa della grossezza di una piccola prugna, il quale non solo le impediva la respirazione da quella parte, ma le cagionava acuti dolori. |
A208000113 |
Era costei ormai ridotta agli estremi per un scirro, ossia tumor duro, generatosi internamente, il quale dopo averla tribolata per ben due anni in quella parte dello stomaco, che chiamasi piloro, erasi infine degenerato in cancro, obbligandola a giacersi in letto straziala dai dolori. |
don bosco-vita di s. giuseppe.html |
A210000083 |
Da questo istante sino al termine del loro viaggio non videro più davanti a se, che un immenso deserto di sabbia, la cui aridità non era interrotta che a ben rari intervalli da qualche oasi, ossia da alcuni tratti di terreno fertile e verdeggiante. |
don bosco-vita di s. ireneo vescovo di lione e martire.html |
A211000003 |
26, 27), fa grandi {51 [147]} elogi di lui, e Adone vescovo di Vienna nelle Gallie, lo annovera nel suo Martirologio, ossia Catalogo dei Santi. |
A211000016 |
Il primo eterno, invisibile, incomprensibile, il cui nome è bathos che significa profondità; il secondo è la sua moglie per nome Ennoia, ossia pensiero, detta anche sige, ossia silenzio. |
A211000025 |
S. Ireneo non si perdette di animo, e sia per difendere la verità, sia per tentare di nuovo la conversione dell'amico, scrisse il suo libro Dalle Ogdoadi, ossia degli Otto Eoni, cioè delle otto principali divinita a cui Valentino attribuiva la creazione del mondo. |
A211000029 |
Che fece egli adunque? Egli fece quanto gli suggerì la sua carità, e mostrandosi degno del suo bel nome, che significa pacifico, ossia amante di pace, egli si rivolse a un certo Blasto prete della Chiesa {71 [167]} romana, uno dei Quartodecimani più caldi (conciossiacchè insegnava, esservi un precetto divino di celebrare la Pasqua il dì 14 della luna del primo mese), e gli scrisse un trattato Dello Scisma (che non giunse fino a noi ), onde indurlo a mutar parere, e a non disturbare più oltre la pace della Chiesa. |
A211000029 |
Per lo che S. Vittore, che allora sedeva sulla cattedra di S. Pietro, comandò ai Quartodecimani di uniformarsi alla pratica della Chiesa universale, minacciando di scomunicarli ossia di separarli dal corpo dei fedeli, se non ubbidivano. |
don bosco-vita di s. pancrazio martire.html |
A212000018 |
L'abito suo era una pretesta, ossia una veste che gli giungeva fino sotto ai ginocchi; ed una bulla, ovvero globetto d'oro, gli pendeva dal collo. |
don bosco-vita di s. paolo apostolo.html |
A214000026 |
I due Apostoli predicando per tutta quell'isola vennero a Pafo capitale del paese dove risiedeva il proconsole ossia il governatore Romano di nome Sergio Paolo. |
A214000100 |
È questo un vero esempio di scomunica, come appunto pratica ancora la Chiesa Cattolica, quando per gravi delitti scomunica, ossia dichiara separati dagli altri quei Cristiani che ne sono colpevoli. |
A214000164 |
Per accertarsene gettarono giù in mare le àncore, ossia lo scandaglio, e trovarono l'acqua solo alta venti piedi, dipoi solamente quindici. |
don bosco-vita di san pietro.html |
A217000012 |
Era S. Pietro di nascita giudeo, e figlio di un povero pescatore di nome Giona ossia Gioanni, il quale abitava in una città della Galilea detta Betzaida, situata sulla {11 [303]} sponda occidentale del mare di Genezaret, comunemente detto mare di Galilea o di Tiberiade, che in realtà non è altro che un vasto lago di dodici miglia di lunghezza e sei di larghezza. |
A217000048 |
Nell'atto che Pietro voleva entrare nella porta, i gabellieri, ossia coloro che dal governo erano posti all'esazione dei tributi e delle imposte, lo tirarono in disparte e gli dissero: Il tuo Maestro paga egli il tributo? certamente che sì, rispose Pietro. |
A217000215 |
In memoria di questo avvenimento presso alla porta di S. Sebastiano fu edificata una chiesa detta ancora oggidì, Domine, {149 [441]} quo vadis, oppure Sancta Maria ad Passus, ossia Santa Maria de' Piedi, perchè il Salvatore in quel luogo, dove parlò a s. Pietro, lasciò impressa sopra di una pietra!a sacra traccia de' suoi piedi. |
don bosco-vita e martirio dei sommi pontefici san lucio i e santo stefano i.html |
A220000155 |
Mentre Massimo era tuttora prostrato dinanzi al dio Marte a dæmonio arripitur, il demonio, ossia uno spirito maligno, lo assale, lo agita, lo tormenta e lo mette come in una specie di furore. |
don bosco-vita infelice di un novello apostata.html |
A221000062 |
In questo cammino fu preso dai corsari, ossia ladri di mare, i quali lo vendettero schiavo a diversi padroni, e finalmente cadde nelle mani di un Nizzardo, dimorante a Tunisi, il quale aveva sgraziatamente abbandonato il caltolicismo per farsi maomettano. |