don bosco-apparizione della beata vergine sulla montagna di la salette.html |
A004000076 |
«Allora l'emozione e la maraviglia raddopiano in presenza delle affermazioni sempre più precise di questi giovani testimonii, che, così fortuitamente riuniti, non possono veramente essere nè gli autori, nè i complici di una soperchieria di questa natura. |
don bosco-biografia del sacerdote giuseppe caffasso.html |
A013000191 |
Suscipe, Domine, residuum annorum meorum; voglio che siano vostri e tutti vostri; sono già vostri per natura, perchè siete Voi che me li date, ma saranno ancora vostri per volontà mia, a Voi li cedo, a Voi li dono, li consacro, e nient'altro voglio sapere d'or in avanti che Voi, Gesù mio, Voi, mia cara e dolce madre Maria. |
don bosco-biografie. confratelli chiamati da dio alla vita eterna nell-anno 1880.html |
A014000052 |
Il chierico Giovanni Fabrici, nato in Clanzetto (provincia di Udine) il 23 Novembre 1861 da Giovanni Fabrici e Maria Concina, aveva sortito dalla natura una mente svegliata ed un'indole veramente buona. |
don bosco-biografie dei salesiani defunti negli anni 1883 e 1884.html |
A016000002 |
Forse avevano un carattere non tanto perverso come il nostro? Ma noi sappiamo che varii ebbero da natura carattere ed inclinazioni più perverse che noi. |
A016000055 |
Chi lo vedeva, avrebbe detto questa virtù essergli naturale, e non avergli costato alcuno sforzo; ma chi il conobbe addentro, sapeva come per natura propendesse molto al male, e che tutto quanto compariva era tutto sforzo di virtù. |
A016000070 |
Poichè, come potè mai il nostro Giovanni ottenere tanti buoni frutti in cose così difficili e superiori all'età sua, egli per certo non essendo di un'abilità straordinaria, non avendo speciali doni di natura, non imponente la sua presenza, non affascinante la sua scienza? Il segreto di cui si serviva per ottenere tanti buoni frutti non è da rintracciarsi nel novero delle cose umane. |
A016000128 |
Il portare con Gesù la Croce del dispregio, dell'umiltà, dell'ubbidienza, della rassegnazione, dell'abnegazione di noi medesimi e da tutto ciò che sente di carnale e di mondano, quanto non costa alla nostra natura corrotta ed attaccata alle cose caduche di quaggiù! Non è da porsi in dubbio: difficile è il cammino che conduce al Paradiso; ma forse che per questo dovremo disperarne? L'Apostolo ci fa avvertiti che se nulla possiamo per noi medesimi, tutto potremo coll'aiuto e colla grazia di Dio: omnia possum in eo qui me confortat. |
A016000129 |
Compreso di tal verità, il ch. Giovanni Battista Fauda, attese con ogni studio a vincersi, impegnando, per così dire, una fiera lotta con se stesso: poichè il correggere un carattere impetuoso come il suo, il vincere una natura proclive al male come la sua, non fu opera d'un giorno, nè lavoro da prendersi a gabbo. |
A016000169 |
Imperciocchè, sebbene non si abbia la natura collerica, crescendo in età, l'ira colle occasioni può facilmente farsi ben pericolosa; ma egli la represse ne' suoi germi, anche in quelle cose che non sono peccati ma difetti di natura. |
A016000169 |
È vero che in parte era in lui disposizione di natura quella placidità che lo distingueva; ma anche in buona parte fu per l'impegno e per lo sforzo fattosi. |
A016000173 |
Io non lo conobbi che poco tempo, ma in questo poco mi parve davvero ammirabile in questa virtù, la cui pratica non costituiva già più per lui uno sforzo, ma era divenuta una seconda natura. |
A016000225 |
Di natura molto vivace, pure per una continua violenza seppe fin d'allora occupare bene il tempo di studio e di scuola in modo che non meritò mai un voto scadente in condotta. |
don bosco-biografie dei salesiani defunti nel 1882.html |
A017000029 |
D. Bosco udito i suoi dubbii, timori e pene, si accorse tosto che il Conte trovavasi alle prese colla natura ricalcitrante e col demonio seduttore. |
don bosco-brevi biografie dei confratelli salesiani [1876].html |
A022000049 |
Ma la natura non potè reggere a tanto strapazzo; ed ecco infatti dopo alcuni minuti, che già stava al suo, banco, il povero giovine,,da infiammato qual era nel volto, impallidisce, e cade svenuto. |
don bosco-cenni istruttivi di perfezione.html |
A027000024 |
Che se con bel garbo sapea cessarsi dal far lega co' non esemplari, era poi accortissimo nel far scelta di qualche sozio, di cui le doti gliel presentassero un vero amico secondo Dio; il qual procedere non è già fomentare certa particolare amicizia, che, perchè {99 [9]} fondata solo in natura, condannasi in chi vive collegialmente; ma sì procacciar l'amicizia stessa di Dio, che per sì fatto vincolo di cristiana carità perfezionasi, e cui niuno riprova, dicendo lo Spirito Santo: Qui timet Deum, ceque habebit amicitiam bonam |
A027000068 |
Il solo regolamento di un seminario, quando venga da un chierico, sì come da Giuseppe, perfettamente adempito in tutte e singole sue parti, è di tal natura, da formare, più che non pare, materia sufficientissima di esterna non meno che interiore mortificazione. |
A027000070 |
In questo particolar genere di mortificazione nel comandar a se stesso, rompendo in ogni occasione le voglie della natura, si rese sopra modo distinto il nostro Giuseppe, mentre tale e si fatta era la premura, la puntualità, la costanza, unitamente a certa amenità e grazia, con che ogni articoletto del regolamento ed ogni particella de' suoi doveri adempiva, che non solo (qual s'esprime il rettore di quel venerando seminario) giammai non porse argomento minimo a'superiori di dispiacenza; che anzi, di questi, con quella sua esattezza e soavità di maniere, avea provocato una speciale attenzione e benevolenza, per modo, che ne gioivano dentro, preconizzandolo giovane delle più liete speranze, da dover riuscire col tempo un ministro ottimo del santuario. |
A027000072 |
Il complesso adunque di quelle azioni che in un seminario vengono precettate, essendo, come accennammo, un freno continuo alla natura; sì par chiaro, che facendole egli tutte e singole con lo spirito loro proprio, e con alacrità e retta intenzione, ciò esser non potea fuorchè l'effetto di molta virtù, e d'un singolare dominio acquistato sopra di {114 [24]} sè, mediante la pratica dell'interiore mortificazione. |
A027000073 |
Comparve ancora quanto nel suo operare e' fosse alieno dal secondar le tenerezze della natura, nello abbracciar con ispirito generoso, e con volontà dichiarata, la pena che sentesi in dover tollerar certe cose incomode ed a'sensi contrarie. |
A027000201 |
Una volta mi domandò con tutta confidenza, qual mezzo io giudicassi più sicuro, per avanzarsi nell'amore di Maria; al che risposto come meglio ho saputo, feci a lui questa interrogazione: giudica ella, che Maria possa molto in nostro favore? Egli guardandomi con aria di ammirazione: - Oh sì che sarei un bel chierico, mi rispose, quando ne dubitassi! - Soggiunse poi:- Se non fosse un far torto a Dio, direi, ch'Ella è a lui eguale, perché: quod Deus imperio, tu prece, Virgo, potes, e il ripetè più volte, e volea dire, secondo il sentimento de'Santi a Padri, esser divenuta Maria onnipotente per grazia, a come Gesù di lei figlio lo è per natura». |
don bosco-cenni storici intorno alla vita della b. caterina de-mattei.html |
A028000077 |
Con grandi mortificazioni e penitenze cercava Caterina di perdere quella bellezza, che aveva ricevuto dalla natura, ma nulla valeva; tanta era la bellezza dell'anima sua che sul volto ancora le traspariva. |
A028000081 |
Talvolta riprendeva quei tristi spiriti loro dicendo: «E non vi vergognate di fare atti tanto bestiali, essendo voi di così nobile natura? Ben si vede che il peccato vi ha fatto divenire peggiori delle stesse bestie.» Gesù vedendo la fedeltà della sua sposa di quando in quando la consolava, apparendole con grande splendore, cacciando via dalla sua camera quella caterva d'immondi spiriti. |
A028000148 |
La grande unione, che ella aveva con Dio, le faceva soggette per fino le forze della natura. |
don bosco-cenni storici sulla vita del chierico luigi comollo.html |
A029000005 |
Sortì il nostro Luigi dalla natura un'anima buona, cuore arrendevole, indole docile, e mansueta. |
A029000014 |
Esso fu giovine d'ingegno, e fregiato dalla {15[15]} natura di un'indole dolcissima. |
A029000018 |
Quella stessa curiosità, ed anzietà di vedere, e sentire generalmente comune a tutti quelli che da paesi vengono nelle città, il che d'altronde è proprio di quell'età, o fosse benefizio dell'indole felice sortita dalla natura, o merito di virtù, pareva che in lui fosse affatto estinta. |
A029000046 |
Suppongo trovarmi sur un'alta montagna, dalla cima di cui mi sia dato scoprire tutte le bellezze della natura, contemplo il mare, la terra, paesi, città, con quanto di più magnifico in essi si trova; levo quindi lo sguardo pel sereno cielo, miro il firmamento, che tutto di stelle tempestato forma il più maraviglioso spettacolo; a questo vi aggiungo ancora l'idea di una soave musica, che a voce, e a suono faccia eccheggiare di lieti evviva valli, e monti, e così deliziando la mente con questa mia immaginazione, mi volgo in altra parte, {46[46]} alzo gli occhi, ed eccomi innanzi la Città di Dio; la miro all'esterno, poscia mi avvicino, e penetro dentro, qui pensa tu alle cose, che senza numero io faccio passare a rassegna »; e proseguendo nella sua passeggiata raccontava cose le più curiose, ed edificanti che egli fingevasi di vedere nelle varie sessioni del Paradiso. |
don bosco-cenni sulla vita del giovane luigi comollo [2a edizione].html |
A030000002 |
Il nostro Luigi sortì dalla natura un' anima buona, cuore arrendevole, indole docile e mansueta, cosicchè, giunto appena all'uso di ragione, tosto si videro allignare in lui quei primi semi di virtù e divozione, che mirabilmente si andarono perfezionando in tutto il corso della vita. |
A030000037 |
Esso fu giovine d'ingegno e fregiato dalla natura di un' indole dolcissima. |
A030000044 |
O fosse beneficio dell' indole felice sortita dalla natura, o merito di virtù acquistata col domare se stesso, pareva che in lui fosse affatto estinta quella stessa curiosità ed ansietà di vedere ed ascoltare generalmente comune a tutti quelli, che dai villaggi vengono nella città, il che d' altronde è proprio dell' età giovanile. |
A030000124 |
Suppongo trovarmi sopra un'alta montagna, dalla cui cima mi sia dato scoprire tutte le bellezze della natura. |
don bosco-cenno biografico sul giovanetto magone michele.html |
A031000274 |
Addio dunque per l'ultima volta, o dolce, o caro, o fedele nostro compagno, o buono e valoroso Michele! Addio! Tu crescevi trepida speranza dell'ottima tua madre, che sopra di te pianse le lagrime della pietà più ancora che quelle della natura e del sangue... Tu crescevi bella speranza di quel padre adottivo che ti accoglieva nel nome del provvido Iddio, che ti chiamava a questo dolce e benedetto asilo dove imparasti sì bene e sì presto {89 [243]} l'amore di Dio e lo studio della virtù... Tu amico a tuoi condiscepoli, rispettoso ai superiori, ai maestri docile, a tutti benevolo!! Tu crescevi al sacerdozio... e forse in esso saresti stato esempio e maestro della sapienza celeste!... Tu hai lasciato al nostro cuore un vuoto... una ferita...! Ma tu ti sei involato, o piuttosto morte ti involò alla nostra stima, al nostro affetto... ah dunque avevamo noi bisogno delle lezioni della morte? Sì, ne avevano bisogno i fervidi, i meri solleciti, i trascurati; bisogno il negligente, il sonnolento, il pigro, il debole, il tepido, il freddo. |
don bosco-conversione di una valdese.html |
A036000027 |
Allora il nostro pastore gli fa una lunga predica analoga alla natura ed alla circostanza del peccato. |
don bosco-corona dei sette dolori di maria.html |
A039000091 |
Vidit suum dulcem natura. |
don bosco-deliberazioni del secondo capitolo generale delle figlie di maria ss. ausiliatrice.html |
A044000288 |
Occorrendo di far loro qualche presente potranno concorrere le giovanette interne od esterne secondo la natura della Casa, e in ciò si avrà pure di mira il bisogno della medesima. |
A044000433 |
Studio senza pietà è lavoro non diretto al suo fine, perchè l'uomo è inseparabile dal cristiano, e perchè specialmente la donna è portata alla pietà per sua natura. |
don bosco-due conferenze intorno al purgatorio.html |
A049000145 |
Così noi pregando pei morti durante il sacrificio, noi offriamo a Dio non una corona d'oro, ma G. C. suo figlio, morto pei nostri peccati, affine di rendere propizio a quelli ed a noi colui che di sua natura è portato alla clemenza. |
A049000254 |
I teologi protestanti che fanno guerra a questa dottrina hanno un bel fare e un bel dire, ed anche togliere dai loro catechismi la Commemorazione dei defunti, essi non giungeranno mai a cancellare dal cuor dell'uomo un sentimento che la natura vi ha impresso da tutti i tempi e in tutti i luoghi. |
A049000254 |
Qual cosa, egli dice, qual cosa avvi di più commovente che la festa della Commemorazione dei defunti nei paesi cattolici? Si vede veramente la natura e il sentimento della carita cristiana che si accordano per riconoscerne la santità. |
don bosco-eccellentissimo consigliere di stato.html |
A050000001 |
Al ricorso da me rassegnato a Sua Maestà contro il decreto ministeriale di chiusura dell'Istituto educativo di giovani stabilito in Torino nell'Oratorio detto di S. Francesco di Sales mi vennero fatte dal Ministero di P. I. le seguenti dimande di schiarimenti intorno alla natura dell'Istituto, alle quali mi feci premura di dare analoga risposta fin dal Luglio dell'anno scorso, risposta che ora qui riproduco. |
A050000005 |
3° Che tutto il passato depone in favore del ricorrente, al quale non furono mai domandate note di Professori abilitati dalle autorità scolastiche precedenti, e che mandò esse note solo quando gli furono richieste, invocando in suo favore gli articoli 251, 252 della legge, soltanto allora che fu contestata la natura del suo Istituto. |
A050000029 |
Dei quali alcuni, inclinati per natura all'esercizio di certe arti e mestieri più nobili ed elevati (tipografìa, calcografìa, fonderia, fotografia, stereotipia ecc. |
don bosco-esercizio di divozione alla misericordia di dio.html |
A056000005 |
Mettiamoci dunque umilmente e con profonda riflessione dinanzi a lui, e consideriamo {13 [83]} quale sia la natura della divozione che intendiamo di praticare. |
don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html |
A059000221 |
Se la Santità Vostra mei consente, io le raccomando tutti gli ammalati della natura di questo da lei guarito. |
A059000223 |
Anche il Papa Pio IX ha le sue medicine di una natura e virtù speciale. |
A059000288 |
Il nostro battesimo sembra che allor si svegli, e parli dentro noi, come parla la natura in presenza del nostro padre terreno. |
A059000472 |
Tutti i biografi di s. Francesco di Sales sono unanimi nel confessare, che esso era amabilissimo e dava diletto a tutti; così che la gioia, la serenità, {234 [284]} la bontà, la modestia, erano sempre insieme sul suo volto, e che fu sempre di sua natura dolce, gentile, grazioso, compassionevole, benefico. |
A059000503 |
Quindi soggiungea: «Se sapeste che santo è il Papa, qual natura angelica! non {249 [299]} accetta che per dare. |
don bosco-fondamenti della cattolica religione.html |
A062000111 |
Giova agli stessi sovrani, e a tutta la civile società; poichè la parola infallibile del Pontefice facendo udire più autorevolmente agli uomini l'obbligo di star soggetti ai principi della terra, e, condannando la ribellione contro ai medesimi, il Papato diventa di sua natura il più valido sostegno dei loro troni e della pubblica quiete. |
don bosco-i concili generali e la chiesa cattolica.html |
A065000122 |
Con argomenti convincentissimi, appoggiati alla sacra Scrittura e alla divina Tradizione, fu dichiarato che Gesù Cristo nella divina natura è eguale al Padre, vero Dio egli stesso, essendo una medesima sostanza con lui. |
A065000131 |
Fu allora definito che vi sono in Gesù Cristo due nature, la natura divina e la natura umana, distinte fra di loro ed unite nella stessa divina persona. |
A065000131 |
Nestorio aveva insegnato che in Gesù Cristo vi sono due nature e due persone: Eutiche per lo contrario ammise bensi una persona sola, ma eziandio una sola natura. |
don bosco-i papi da s. pietro a pio ix.html |
A066000028 |
Il primo giorno di ciascun mese distribuiva in natura delle derrate, secondo la stagione. |
don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html |
A067000050 |
In secondo luogo per la stretta {15 [209]} relazione che passa tra l' anima ed il corpo, i sinceri e vivi affetti dell'animo di natura sua si devono rendere manifesti col mezzo de' sensi esterni. |
A067000095 |
I miracoli nel loro vero senso considerati superano tutte le forze della natura creata; dal che ne viene che solamente Iddio può farli, e in confermazione della verità, non mai a sostegno dell' errore. |
A067000107 |
Per procedere con ordine ad istruirvi di queste importantissime verità, uopo è che sappiate religione e rivelazione essere una medesima cosa, giacchè la religione non fa altro che regolare le cose da Dio rivelate in modo adattato alla natura dell'uomo. |
A067000193 |
Non può darsi che questi miracoli siano stati altrettanti effetti della legge {51 [245]} di natura, le cui forze sono tante, e in gran parte a noi sconosciute?. |
A067000194 |
I miracoli di Gesù Cristo non possono essere effetti delle leggi della natura, perchè essi sono di gran lunga superiori alle medesime leggi. |
A067000194 |
Per esempio, morto l'uomo, il cadavere di lui deve di sua natura putrefarsi; all'incontro il miracolo sospende le leggi della natura quando per opera divina il cadavere invece di corrompersi conservasi o ritorna a nuova vita. |
A067000598 |
Insomma, la Religione Cristiana, in certa maniera, rende l'uomo felice in questo mondo per sollevarlo poi ai godimenti del cielo; Maometto degrada ed avvilisce la natura umana, e riponendo ogni felicità nei sensuali piaceri, riduce l'uomo al grado degli animali immondi. |
A067000713 |
Quindi (siccome è proprio dell'umana natura, la quale è cupida delle case nuove), vie più crebbe il numera dei seguaci; sicchè, divenuti eretici dichiarati, furono in un col capo loro fatti sgombrare da Liane. |
A067001057 |
Gli Ariani nel quarto secolo rimproveravano la Chiesa di aver inventata la voce consustanziale per esprimere che il Figlio divino è della stessa sostanza e natura col Padre; ed ora i Protestanti rimproverano alla Chiesa d'aver introdotti alcuni vocaboli, p. |
A067001115 |
che il vangelo di costoro non è punto il Vangelo scritto dai Ss. Matteo, Marco, Luca e Giovanni; ma un altro vangelo foggiato da {233 [539]} loro, della natura di quello che i Valdesi stampano a Torino: giacchè, sapete, Buona Novella vuoi dire lo stesso che Evangelio. |
A067001134 |
Ma checchè sia dei suddetti colloquii dei diavolo con Lutero, dei quali lascio mallevadore Lutero stesso che li racconta, e de' quali raccomando la meditazione al signor pastore Bert, non c'è bisogno di quelli per convincerci {241 [547]} dell' origine e natura tutt' altro che celestiale dei Protestantismo. |
A067001359 |
E siccome una pietra gettata in allo di sua natura deve cadere, così i Protestanti, data la definizione della loro religione, di sua natura ne derivano le conseguenze mentovate. |
A067001364 |
La qual cosa serve di ritegno, perchè non tutti i Protestanti vadano a quelle turpi conseguenze, cui la loro religione di sua natura condurrebbe. |
don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html |
A068000047 |
A questo riguardo eccovi la preghiera che fanno a Dio i Bracmani ossia i sacerdoti dell'India: « Adoro quell'essere la cui natura è indivisibile, la cui spiritualità non implica composizione di qualità; Lui che è origine e prima cagione di tutti gli esseri, e che in eccellenza tutti li vince; Lui che è il sostegno dell'universo, la sorgente della triplice podestà. |
A068000050 |
Or ditemi, figli miei, si potrebbe dare prova più chiara della certezza degli odierni popoli Pagani {25 [25]} sopra l'esistenza di un Dio? Essi la sbagliano spesso, come i Pagani antichi nel dare a Dio attributi ripugnanti alla sua natura; la sbagliano nel modo di adorarlo; nel credere esistere più Dei, ed anche in lotta tra loro e viziosi; ma sempre hanno ammesso e tuttora ammettono avervi un qualche grande Essere, il quale domina su tutte le cose. |
A068000050 |
Tale credenza così generale, così continuata non può derivare altronde che dalla natura; o per esprimersi meglio, questa idea universale della divinità fu dal Creatore istesso inserita nel cuore degli uomini e chiaramente comunicata ad Adamo, primo uomo del mondo. |
A068000052 |
L'empio, paventando naturalmente Iddio quale vendicatore delle sue colpe, vorrebbe che Egli non vi fosse, e nel bollore di qualche fortissima passione fa di tutto per convincersi che non esiste; ma suo malgrado non gli vien mai fatto di soffocare la voce della natura, che dentro e fuori di lui gli va gridando, lui stesso essere opera del Creatore che nega. |
A068000059 |
Coloro che non veggono Dio nelle sue opere non mi sono mai sembrati uomini; ai miei occhi sono esseri di altra specie, nati per contraddire la creazione, per dire di no dove l'intera natura dice di sì. |
A068000072 |
Secondariamente: per la stretta relazione che passa tra l'anima e il corpo, i sinceri e vivi affetti dell'anima di natura sua si devono rendere manifesti col mezzo dei sensi esterni. |
A068000109 |
1° Per la natura delle cose in essi contenute, le quali senza il concorso della Onnipotenza divina non possono avvenire. |
A068000110 |
2° Per la natura loro istessa. |
A068000113 |
I miracoli nel loro vero senso considerati superano tutte le forze della natura creata; dal che consegue che solamente Iddio può fare miracoli e può solamente farli a confermazione della verità, non mai a sostegno dell'errore. |
A068000124 |
P. Volentieri e per procedere con ordine ad istruirvi di queste importantissime verità uopo è che in prima riteniate Religione e Rivelazione essere una medesima cosa; giacchè la Religione non fa altro che regolare le cose da Dio rivelate in modo adattato alla natura dell'uomo. |
A068000199 |
F. Non sarebbe lecito sospettare che questi miracoli siano stati altrettanti effetti della legge di natura, le cui forze sono tante, e in gran parte a noi sconosciute?. |
A068000200 |
All'incontro il miracolo sospende le leggi della natura, {67 [67]} quando per opera divina il cadavere, invece di corrompersi, conservasi o ritorna a nuova vita, come appunto avvenne nei due fatti sopramentovati. |
A068000200 |
P. I miracoli di Gesù Cristo non possono essere effetti delle leggi di natura, perchè essi ci si presentano di gran lunga superiori alle stesse leggi fisiche e a tutte le forze, che ci sia dato conoscere e immaginare nella natura. |
A068000200 |
Per cagion d'esempio, morto l'uomo, il cadavere di lui, come vuole la sua propria natura, si deve disciogliere e putrefare. |
A068000335 |
Vorreste aggiungerci qualche cosa della natura di {108 [108]} queste chiavi, e dirci quale sia stato il valente fabbro che le abbia fatte?. |
A068000597 |
Insomma la Religione Cristiana, in certa maniera, rende l'uomo felice in questo mondo per sollevarlo poi ai godimenti del Cielo; quella di Maometto degrada ed avvilisce la natura umana, e {186 [186]} riponendo ogni felicità nei sensuali piaceri, riduce l'uomo al grado degli animali immondi. |
A068000708 |
Quindi (siccome è proprio dell'umana natura, la quale è cupida delle cose nuove), vie più crebbe il numero dei seguaci, tanto che divenuti eretici dichiarati, furono in un col capo loro fatti sgombrare da Lione. |
A068000774 |
Nacque di poveri genitori in Islebia, città della Sassonia; e fin da fanciullo diede a divedere natura e costumi sì perversi, che molti scrittori della sua vita non esitarono di credere che fosse figlio del diavolo. |
A068001038 |
Gli Ariani nel quarto secolo rimproveravano la Chiesa di avere inventata la voce consustanziale per esprimere che il Figlio divino è della stessa sostanza e natura col Padre; ed ora i Protestanti rinfacciano alla Chiesa d'aver introdotti alcuni altri vocaboli, p. |
A068001113 |
P. Ma checchè sia dei suddetti colloquii del diavolo con Lutero, dei quali lascio mallevadore Lutero istesso che li racconta, e sui quali raccomandò un poco di meditazione al signor pastore Bert, non c'è mestieri di essi per convincerci dell'origine e della natura tutt'altro che celeste del Protestantismo. |
A068001329 |
Dicano ora i Protestanti se in un insegnamento di tal natura, qual è il loro, vi possa essere ombra di verità. |
A068001364 |
E siccome una pietra gittata in alto di sua natura deve ricadere, così i Protestanti, posta la definizione della loro religione, naturalmente ne devono derivare le conseguenze mentovate. |
A068001368 |
La qual cosa impedisce a molti Protestanti di lasciarsi trascinare alle turpi conseguenze, cui la loro setta di sua natura li condurrebbe. |
don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html |
A069000009 |
Dalla natura stessa della preghiera conseguita, che il pregare frequente sia per tutti senza eccezione un dovere indispensabile. |
A069000141 |
Ciò si conforma maravigliosamente alla nostra natura la quale ha bisogno che i sensi siano scossi dall'esterno apparato delle cose per sollevarsi a contemplare la sublimità dei santi misteri. |
A069000143 |
della s. Messa), ci rammenta che Gesù Cristo per operare la nostra salute ha nascosto la sua divinità sotto il velo dell'umana natura. |
A069000217 |
Imperocchè è nella natura delle cose che i figliuoli imitino i genitori, i fanciulli gli adulti, e tutti coloro che sono in grado inferiore imitino la condotta dei superiori. |
A069000231 |
Ogniqualvolta mirerò l'immagine di un Santo, intendo di ringraziarvi per {174 [182]} gli immensi beni e di natura e di grazia dalla vostra misericordia a lui concessi; come anche pei beni della gloria, che fate godere a tutti i Beati del paradiso: e intendo di pregare altresì la vostra infinita bontà a perdonare alle anime dei fedeli defunti, che si trovano nel purgatorio, di liberarle dalle loro pene, e di accoglierle nella pace dei Giusti. |
A069000378 |
Vi ringrazio, eterno Figliuolo di Dio, che per amor mio abbiate voluto vestire la natura umana, spargere il vostro sangue, e subire una morte crudele per liberar me dalla morte, eterna e riconciliarmi col Padre. |
A069000423 |
E siccome l'anima umana ne' suoi sentimenti e nelle sue afflizioni si serve del cuore materiale come di uno strumento e di un aiuto, cosicchè noi siamo soliti di attribuire al cuore tutte le qualità dell'anima, dicendo che il cuore è buono o cattivo, secondo chè l'anima è buona o cattiva, così noi in questa divozione prendiamo il cuore materiale del nostro divin Redentore e come l'emblema e la figura, e come lo strumento della sua anima, e particolarmente della sua carità, e rendiamo {243 [251]} anche a questo cuore materiale, che per la unione ipostatica della natura umana colla divina è realmente il cuore del Figliuolo di Dio, il tributo della nostra adorazione. |
A069000552 |
O beatissima Vergine Maria! Chi potrà mai lodarvi e ringraziarvi condegnamente per quel vostro singolare consenso, con cui soccorreste al mondo perduto? Quali encomi potrà la fiacca umana natura tributare a voi, per cui mezzo ricuperò vita e salute? Non pertanto gradite queste nostre azioni di grazia, benchè sì deboli, benchè sì sproporzionate al vostro gran merito, e dopo aver accolti i nostri ossequii, intercedete con le vostre orazioni per le nostre colpe. |
A069000720 |
Un dolore che si appoggi solamente sopra considerazioni temporali, e non si elevi sopra la natura, come sarebbe se uno si pentisse pel disonore, per la perdita del danaro, della sanità, non sarebbe sufficiente per ottener perdono, perchè tal dolore non riguarderebbe Iddio, e sarebbe solo un dolore naturale. |
A069000753 |
Si allontana dalla presenza di Dio, e rinunzia al diritto della divina figliuolanza, e lontano da Dio dissipa i doni di natura e di grazia, che aveva da esso ricevuti. |
A069001028 |
Passa peraltro questa differenza tra il valore soddisfattorio delle opere di Gesù Cristo a quelle delle opere di Maria SS. e dei Santi perchè quello trae la sua virtù tutta dalla natura divina di Gesù Cristo medesimo, e questo di Maria e dei Santi prende tutta la sua virtù dagli stessi meriti di Gesù Cristo. |
A069001070 |
Ora lo paragonano allo stato degli Angeli, e lo chiamano immagine dell'incorruttibilità che godranno i corpi nella gloria; altra volta sollevano i vergini fin sopra gli angeli, perchè questi sono puri di natura, queglino in virtù di combattimento. |
A069001073 |
Solo un fervente amore a voi, ed una vera pietà può farmi superare la debolezza di mia natura. |
A069001119 |
Ve ne dimando perdono, o Dio di bontà; io giudicava le cose secondo la cieca natura, e non secondo la fede. |
A069001132 |
Io, Signore, crederò sempre che non avvi vera scienza se non quella che viene da voi, e che è vero merito il riconoscere umilmente i limiti, che poneste alla nostra debole natura, alla nostra ragione. |
A069001209 |
Queste ragioni essi le ricavano dalla natura medesima di questi pubblici spettacoli, i quali altro non sono che pompe del demonio, o cui ogni fedele ha rinunziato nel santo battesimo: Pompae Satanae sunt theatra, dice san Giovanni Grisostomo (I, 21 ad populum ). |
don bosco-il centenario di s. pietro apostolo.html |
A070000291 |
Tutte queste {206 [222]} cose, oltre che sono di lor natura visibili, non possono sussistere senza un Capo che comandi, e senza sudditi che obbediscano. |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html |
A073000024 |
La sua statura era mediocre ma ben proporzionata, aveva il capo grosso, la fronte ampia, gli occhi vivaci, lo sguardo dolcissimo, il portamento grave e un'aria di affabilità sortita dalla natura ma abbellita dalla virtù. |
A073000029 |
Non si fermava all'esterno delle cose, ma ne esaminava la natura, il fine e le dipendenze, e per una squisitezza di buon senso, che dominava in lui, distingueva perfettamente il vero dal falso, il buono dal cattivo ed il migliore dal mediocre, anche quando si presentava a lui sotto le stesse forme ed apparenze. |
A073000048 |
Non potè venirne a capo, giacchè in quell'uomo l' abitudine del male erasi convertita in natura. |
A073000103 |
Fece su di se uno studio ben serio; vide quale cosa gli mancava ed ebbe ricorso al Signore, il quale solo può disporre di noi come a lui piace e solo colla sua grazia riforma la natura. |
A073000108 |
Quanto al secondo principio Vincenzo diceva che è proprio all'uomo di fallire, come è proprio dei rovi di aver delle spine pungenti; che il giusto stesso cade sette volte, cioè molte volte; che lo spirito al pari del corpo ha le sue malattie; che essendo sovente un uomo da se stesso un grande esercizio di pazienza, non è cosa strana eh' egli eserciti quella degli altri; e che, come l' ha osservato s. Gregorio il Grande, la vera giustizia conosce la compassione, e non conosce collera, nè trasporti; quindi egli conchiudeva, che fa bisogno di dolcezza nel commercio della vita; le parole che ci feriscono sono sovente piuttosto impeti della natura che indisposizioni del cuore; i più saggi non sono esenti dalle passioni; e queste passioni strappano loro qualche volta certe espressioni delle quali si pentono un momento dopo; in qualunque luogo uno sia, devesi sempre soffrire, ma che potendosi nello stesso tempo meritare, è molto utile il fare provigione di dolcezza, poichè senza questa virtù si soffre senza merito ed anche con pericolo della salvezza. |
A073000109 |
Un uomo dolce non lascia nè di sentire una prima emozione, perchè i movimenti della natura prevengono que' della grazia; ma sta fermo affinché la passione non trionfi, e se comparisce in lui, suo malgrado, qualche alterazione nel suo esteriore, si rimette ben presto e rientra nello stato naturale; allorchè è costretto di riprendere, di gastigare, segue la via del dovere, e non mai quella dell' impeto: in ciò imita il Figlio d' Iddio che chiamò S. Pietro Satanno; che nella stessa occasione trattò dieci o dodici volte i giudei d'ipocriti; che rovesciò le tavole de' negoziatori; che tutto ciò fece con una per fetta tranquillità, mentre un uomo senza dolcezza avrebbe fatto per collera. |
A073000128 |
Quanto è penosa alla {110 [324]} natura umana una tale condotta!Quale virtù si richiede per formarne il piano! Quanta eguaglianza d'animo per eseguirlo! Ma quante risse, quante discordie, si estinguono con un tale procedere!. |
A073000130 |
Erano questi i sentimenti, comunque contrari alla natura, ch'egli formava e nudriva di se stesso; e ciò che sorprende vie più si è che, malgrado il bene fatto e gli applausi ricevuti, giammai li perde di vista. |
A073000137 |
«Nulla v' ha più giusto, diceva, del disprezzo che si ha per se stesso: per poco che un uomo consideri a sangue freddo la corruzione di sua natura, la leggerezza del suo spirito, le tenebre del suo intelletto, lo sregolamento della sua volontà, l'impurità de'suoi affetti; per poco che calcoli le sue produzioni e le sue opere a fronte del Santuario, troverà che tutto è degno di disprezzo, che nelle più sante azioni d'un ministro evangelico v'è motivo di confondersi; che nella maggior parte di esse si conduce male e quanto al modo, e sovente quanto al fine; che se non vuole adularsi, ma esaminare a dovere la sostanza delle cose e tutte le circostanze, si riconoscerà di gran lunga più perverso degli altri uomini. |
A073000153 |
Nulla v'ha nel piano dei noviziato che possa abbattere la natura, ma vi ha tutto quello ch' è necessario per far sentire il peso delle obbligazioni, che ne sono il termine. |
A073000155 |
{134 [348]} Aprendo questa porta porgereste occasione ad altri o di sforzarsi d' uscire dal loro ritiro, o almeno di concepire del disgusto per gli esercizi di penitenza; al pari di voi troverebbero de' pretesti per addolcire que' rigori salutari; perchè la natura si stanca delle austerità, e se consulta se stessa, dirà che sono eccessive, che bisogna moderarsi per vivere lungamente e servire vie più a Dio, laddove nostro Signore dice: Chi ama l'anima sua la perderà e chi l'odia la salverà. |
A073000158 |
Non bisogna maravigliarci se ci allontaniamo dalla tavola del Signore: giacchè la natura vi guadagna, mentre, soltanto a caro prezzo si acquistano e si conservano le disposizioni necessarie. |
A073000160 |
Se è glorioso di seguire il Signore, bisogna pur confessarlo, che nulla costa maggiormente alla natura; poichè il primo passo che debbono fare coloro che vogliono seguir Dio, quello si è di rinunciare a se stessi e portare la loro croce. |
A073000161 |
Per mortificazione interna quella intendo la quale ha per oggetto immediato il giudizio, la volontà, le inclinazioni del cuore, e le tendenze le più dolci della natura. |
A073000162 |
Si può ben combattere la propria natura, che quasi sempre ricompare. |
A073000163 |
« Pensate forse, diceva a qualcheduno che lo sollecitava di giovar loro, pensate forse che non ami i miei parenti? Io provo per essi tutti i sentimenti di tenerezza e di affetto come qualunque altro può avete per li propri, e questo amor naturale mi sollecita molto di assisterli; ma elevo operare secondo i movimenti della grazia e non secondo quelli della natura, e pensare a'poveri più abbandonati senza arrestarmi a' vincoli dell' amicizia e della parentela. |
A073000184 |
Non è forse giusto che il colpevole soffra; e non apparteniamo forse più a Dio che a noi stessi? La malattia è uno stato quasi insopportabile alla natura, ed è nulladimeno uno de' più possenti mezzi di cui Dio si vale per richiamarci al dovere, per allontanarci dall'afa lezione al peccato e per ricolmarci de'suoi doni e delle sue grazie. |
A073000191 |
Ed invero aveva cento volte provato che le missioni e gli altri esercizi della sua congregazione non avevano mai proceduto meglio come quando costavano maggiormente alla natura, ed è appunto ciò che gli fece dire in occasione d'una grave tribulazione di alcuni suoi preti, che se ne facevano quell'uso che gli Apostoli fecero delle persecuzioni che soffrivano, abbatterebbero il demonio con que' medesimi mezzi che impiegava contro di essi. |
A073000229 |
Per sostenere un' impresa di questa natura e ritrarne tutto il frutto che poteva produrre, erano necessari un gran cuore e molti lumi. |
A073000249 |
Il Santo gli rispose: «Che Dio non permetto sempre a' suoi di discernere la purezza del loro interno fra i movimenti della corrotta natura, affinchè si umiliino senza posa, e che il loro tesoro essendo così nascosto, sia in maggior sicurezza. |
A073000254 |
«Faremo bene di non curarci di quest' affare per ora tanto per infievolire le inclinazioni della natura, la quale vorrebbe che le cose vantaggioso fossero prontamente eseguite, quanto per metterci nella pratica della santa indifferenza, e dar luogo a nostro Signore di manifestarci la sua volontà, mentre gli umilieremo delle preghiere per raccomandargli la cosa. |
A073000257 |
Nulla intraprendeva senza ricorrere a Dio per mezzo di fervide preghiere; volentieri ascoltava e secondava il sentimento degli altri; consultava i suoi inferiori, quando ciò che doveva fare era di tal natura da poter {234 [448]} essere comunicato. |
A073000278 |
Un gran fondo di buon senso, le sue relazioni amichevoli con tutti i migliori della facoltà di teologia di Parigi, la sua attenzione a ricorrere a Dio ne'suoi dubbi, in una parola tutte le sue buone disposizioni di grazia e di natura lo condussero per quel cammino sicuro che sta in una giusta distanza dagli estremi. |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta [2a edizione].html |
A074000027 |
La sua statura era mediocre ma ben proporzionata, avea il capo grosso, la fronte ampia, gli occhi vivaci, lo sguardo dolcissimo, il portamento grave e un'aria di affabilità sortita dalla natura ma abbellita dalla virtù. |
A074000032 |
Non si fermava all'esterno delle cose, ma ne esaminava la natura, il fine e le dipendenze, e per una squisitezza di buon senso, che dominava in lui, distingueva perfettamente il vero dal falso, il buono dal cattivo ed il migliore dal mediocre, anche quando si presentava a lui sotto le stesse forme ed apparenze. |
A074000052 |
Non pote venirne a capo, giacehe in quell'uomo l'abitudine del male erasi convertita in natura. |
A074000093 |
Nulla v'ha nel piano del noviziato che possa abbattere la natura, ma vi ha tutto quello ch'e necessario per far sentire il peso delle obbligazioni, che ne sono il termine. |
A074000095 |
Aprendo questa porta porgereste occasione ad altri o di sforzarsi d'uscire dal loro ritiro, o almeno di concepire disgusto per gli esercizi di penitenza; al pari di voi troverebbero dei pretesti per addolcire che rigori salutari: perchè la natura si stanca {118 [118]} delle austerità, e se consulta se stessa, dirà che sono eccessive, che bisogna moderarsi per vivere lungamente e servire vie più a Dio, laddove nostro Signore dice: Chi ama l'anima sua la perderà e chi l'odia la salverà. |
A074000098 |
Se è glorioso di seguire il Signore bisogna pur confessarlo che nulla costa maggiormente alla natura; poichè il primo passo che debbono fare coloro che vogliono seguir {121 [121]} Dio, quello si e di rinunciar a se stessi e portare la loro croce. |
A074000099 |
Per mortificazione interna quella intendo la quale ha per oggetto immediato il giudizio, la volontà, le inclinazioni del cuore, e le tendenze le più dolci della natura. |
A074000100 |
Si può ben combattere la propria natura, che quasi sempre ricompare. |
A074000101 |
"Pensate forse, diceva a qualcheduno che lo esortava a giovar loro, pensate forse che non ami i miei parenti? Io provo per essi tutti i sentimenti di tenerezza e di affetto come qualunque altro può avere per li propri, e questo amor naturale mi sollecita molto di assisterli; ma devo operare secondo i movimenti della grazia e non secondo quelli della natura, e pensare a'poveri più abbandonati senza arrestarmi a'vincoli dell'amicizia e della parentela. |
A074000117 |
Non è forse giusto che il colpevole soffra; e non apparteniamo forse più a Dio che a noi stessi? La malattia è uno stato quasi insopportabile alla natura, ed e nulladimeno uno de'più possenti mezzi di cui Dio si vale per richiamarci al dovere, per allontanarci dall'affezione al peccato e per ricolmarci de'suoi doni e delle sue grazie. |
A074000123 |
Ed invero aveva cento volte provato che le missioni e gli altri esercizi della sua congregazione non avevano mai proceduto meglio come quando costavano maggiormente alla natura, ed e appunto ciò che gli fece dire in occasione d'una grave tribulazione di alcuni suoi preti, che se ne facevano quell'uso che gli Apostoli fecero delle persecuzioni che soffrivano, abbatterebbero il demonio con que'medesimi mezzi che impiegava contro di essi. |
don bosco-il divoto dell-angelo custode.html |
A075000054 |
Che se taluno per sua gran ventura fosse ancor innocente, a chi deve egli un sì raro pregio di aver mantenuto fino a quest'ora la prima grazia che ricevette col s. Battesimo? A chi, se non al suo buon Angelo, che colla sua condotta maravigliosa lo preservò da tutti i pericoli in cui si trovò? E se è vero infine, che trovò l'arte di legare gli animi, chi l'uso introdusse di beneficare: quai forti legami a tutti stringere i nostri affetti al buon Angelo Custode esser non debbono tanti benefizii senza numero {58[144]} di natura e di grazia, che da lui ci pervengono in ogni tempo?. |
don bosco-il galantuomo pel 1855.html |
A078000055 |
Certamente che uno, anche confessandosi bene, non diventa impeccabile: il Sacramento non cangia la nostra natura, ma dà forza bastante per mantenersi in grazia. |
don bosco-il galantuomo pel 1858.html |
A081000090 |
L'onor d' nostra natura,. |
don bosco-il galantuomo pel 1865.html |
A086000014 |
Una soprannaturale unzione si è aggiunta alla tendenza della natura, e l' educazione delle anime, invece d' essere una cultura, è, per verità, un culto che fa parte di quello di Dio. |
don bosco-il galantuomo pel 1866.html |
A087000053 |
Questo mi piace assai; così quei giovanetti che sortirono dalla natura perspicace ingegno possono coltivarlo, e non sono costretti dalla indigenza a lasciarlo inoperoso, od a fare cose contrarie alle loro propensioni. |
don bosco-il galantuomo pel 1872.html |
A091000002 |
NATURA DEL GALANTUOMO.. |
A091000004 |
Dopo diligenti ricerche ho potuto conoscere che egli possiede una natura eccellente. |
A091000004 |
II. Avendo io letto in un libro vecchio, ma assai grosso, che per fare il maggior bene possibile, bisogna prima studiare la propria natura, e quella di coloro con cui si ha da trattare, ho voluto anche io studiare bene il Galantuomo, per poterne dare una giusta idea a tutti i suoi amici. |
don bosco-il galantuomo pel 1876.html |
A095000004 |
Hai tu padre, e madre? Imparerai quale smisurato affetto natura diede loro per te, e il tuo cuore ti riempirà di gratitudine per essi. |
don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html |
A107000866 |
Natura mirante, tuum sanctum Genitorem,. |
A107002030 |
Giova agli stessi sovrani, e a tutta la civile società; poichè la parola infallibile del Pontefice facendo udire più autorevolmente agli uomini l'obbligo di stare soggetti ai principi della terra, e condannando la ribellione contro ai medesimi, il papato diventa di sua natura il più valido sostegno dei loro troni e della pubblica quiete. |
don bosco-il giubileo del 1875.html |
A110000014 |
Pertanto sarà vostra prima cura, venerabili Fratelli, dopo implorata con pubbliche preghiere la divina clemenza a ciò essa riempia della sua luce e grazia le menti e i cuori di tutti, dirigere con opportune istruzioni ed ammonizioni la plebe cristiana, affinché percepisca il frutto del Giubileo e accuratamente intenda quale sia la forza e la natura del cristiano Giubileo per la utilità e vantaggio delle anime, {24 [210]} nel quale in maniera spirituale per la virtù di Cristo; Signore si compio no abbondantissimamente quei beni i quali l'antica legge, nuncia delle cose future, aveva introdotto presso il popolo giudaico al ritorno di ogni anno cinquantesimo; e perché sia ancora bastantemente istruita intorno la forza delle indulgenze e di tutte quelle cose che deve compiere per la fruttuosa confessione dei peccati e per ricevere santamente il Sacramento della Eucaristia. |
don bosco-il mese di maggio consacrato a maria ss. immacolata.html |
A111000001 |
In questo mese la natura copre di erbe i prati, di fiori le piante, di germogli le vigne. |
A111000217 |
Così se taluno di natura collerico, prorompe spesso in atti d'impazienza, in imprecazioni ed in bestemmie, oppure ha contratto abitudine di parlare sconcio, e con poco rispetto delle cose di religione, conviene che raffreni la sua lingua per fare un ossequio gradito alla Vergine. |
don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html |
A113000234 |
E perciò in lui, italiano di paese; in lui, nativo degli Stati della Chiesa; in lui, pratico della trattazione dei negozi diplomatici ed amministrati vi dellaSanta Sede; in lui, Vescovo residente per trentadue anni nella medesima diocesi; in lui, dotto nella teologia, nel diritto, nella filosofia, nelle classiche lettere; in lui, ricco di tanti pregi e virtù di grazia e di natura, si specchiato, sì pio, sì caldo per la causa del regno di Gesù Cristo nel mondo, si raccolsero gli sguardi, i pensieri, i voti dei Principi Elettori. |
A113000245 |
Il cardinale Ferrieri natura eletta, calma, degna, vive ritiratissimo e studia da mane a sera. |
don bosco-il pontificato di s. caio papa e martire.html |
A114000056 |
Intorno al monte Celio eranvi molte caverne, o catacombe, alcune fatte dalla natura, altre a bella posta scavate. |
A114000204 |
Secondo il loro disegno, i Santi fratelli si resero così celebri nella cognizione della natura e della medicina, che in quei paesi non vi era infermo il quale ricorrendo ad essi non ricuperasse la sanità. |
A114000205 |
Cominciavano dal face una breve ma fervente orazione, poi informandosi della natura del male facevano il segno della s. Croce sopra l'infermo e nel punto stesso i dolori cessavano, la febbre spariva, e gl'infermi e sovente anche i moribondi, acquistavano perfetta salute. |
don bosco-il pontificato di s. dionigi.html |
A115000028 |
Ma alcuni vescovi della Libia, paesi vicini all'Egitto, forse in buona fede giudicarono che s. Dionigi per combattere un errore fosse caduto in altro opposto, cioè che egli insegnasse non solo essere distinte le persone, ma eziandio le loro proprietà, la natura e la medesima divinità. |
don bosco-il pontificato di s. marcellino e di s. marcello papi e martiri.html |
A117000013 |
Questo colle essendo forte per natura a cagione de' suoi dirupi, non vasto per estensione e prossimo al Palatino fu dopo questo il primo ad essere cinto di mura per formare la cittadella di Roma. |
don bosco-l-amico della gioventu (1848).html |
A122000010 |
Però siccome il sangue in petto ti bolle, ed è diffidi cosa il contenere un animo per natura ardente ne' suoi desiderii, e resistere così ai tanti assalti che gli muovono contro le apparenze del bene ed i fantasmi del bello; lascia che io benedica all'ardor che t'infiamma, perché esso è seme di alti pensieri e di fatti magnanimi, ma ti soggiunga ad un tempo, che esso non giova se non è frenato... da chi? da te medesima! Non è saggio chi opera, ed argomenta sol dalle apparenze, chi illuder si lascia da meri fantasmi, chi confonde coll'utilè il danno. |
A122000011 |
Che del resto tanti sono in numero, così grandi per eccellenza, per natura divini i pregi di cui si presenta adorna, ed i benefizj che incessantemente comparte all'umana società, che non è possibile conoscerla davvero, e non riverirla, ammirarla, amarla. |
A122000136 |
Però siccome il sangue in petto ti bolle, ed è diffidi cosa il contenere un animo per natura ardente ne' suoi desiderii, e resistere così ai tanti assalti che gli muovono contro le apparenze del bene ed i fantasmi del bello; lascia che io benedica all'ardor che t'infiamma, perchè esso è seme di alti pensieri e di fatti magnanimi, ma ti soggiunga ad un tempo, che esso non giova se non è frenato... da chi? da te medesima! Non è saggio chi opera, ed argomenta sol dalle apparenze, chi illuder si lascia da meri fantasmi, chi confonde coll'utile il danno. |
A122000137 |
Che del resto tanti sono in numero, cosi grandi per eccellenza, per natura divini i pregi di cui si presenta adorna, ed i benefizj che incessantemente comparte all'umana società, che non è possibile conoscerla davvero, e non riverirla, ammirarla, amarla. |
don bosco-l-armonia (1849-1863).html |
A125000126 |
Sortì egli dalla natura un'indole vivace e spiritosa, che egli seppe contenere e moderare a prò suo ed altrui. |
don bosco-l-oratorio di s. francesco di sales ospizio di beneficenza.html |
A126000002 |
A fine di dare all'Autorità scolastica ed alle altre Autorità dello Stato una giusta idea della natura e dello scopo di questo Istituto gioverà certamente un ragguaglio storico, da cui apparisca quali siano stati i suoi rapporti colle pubbliche Autorità, e come dalle medesime sia stato costantemente riconosciuto opera di carità da' suoi primordii fino al presente. |
A126000026 |
Nel 1865 il R. Provveditore degli studi, ignaro del carattere, della natura tutta speciale del medesimo, voleva considerarlo quale ginnasio privato, e quindi obbligato ad avere professori patentati; ma una lettera del Ministro dell'Interno ed un'altra del Sindaco di Torino, indirizzate al sig. Ministro della Pubblica Istruzione, dichiararono essere questa un'Opera di beneficenza in tutto il rigore della parola; e notarono che l'obbligazione di porre maestri patentati e perciò stipendiati in classe ne sarebbe la rovina, non avendosi un soldo nel suo bilancio preventivo. |
A126000033 |
Soltanto nel 1878 il sig. Provveditore agli studi di Torino, non bene informato dello scopo e della natura di questo Istituto, volle denominarlo Ginnasio Privato annesso all'Oratorio di S. Francesco di Sales, e quindi assoggettarlo alla Legge che dirige i Ginnasti Privati. |
don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html |
A127000060 |
Perfetta è l'imitazione della banda; mirabile l'effetto degli strumenti a corda, nei quali è difficile il poter comprendere come con una semplice piva si possa imitare il fregamento dell'archetto, senza togliere la trasparenza e l'espressione delle più difficili note; completa poi è l'illusione delle voci umane, che con tanta perfezione imitano la natura, che ti par quasi di udire articolare le parole. |
A127000094 |
E in questa che annunziamo i lettori vedranno come il novelliere torinese sappia rendere amena e festiva la trattazione di materie che sono per loro natura aride e spinose. |
A127000136 |
I manoscritti ceduti all'Oratorio Salesiano di Torino da persona gentile e pia furono ordinati e licenziati alla stampa dal solerte e dotto professore D. Celestino Durando; il quale, ad intelligenza del testo, pre-misevi alcuni cenni su Luigi Pellico e la natura delle epistole che a lui sono dirette. |
A127000164 |
Però l'uomo vi ha fatto poco: tutto ciò che vi ha di bello, di affascinante nella veduta di Rio Janeyro e del panorama che presenta dalla parte del mare, tutto l'ha fatto la natura, tutto l'ha fatto Dio. |
A127000621 |
Le scuole erano state legittimamente aperte per 30 anni, e finora non si era fatto nessun decreto di chiusura, e qual è quel moralista che volesse obbligare D. Bosco a un passo di quella natura? - E con questo finisce la storia dei delitti di D. Bosco esposta dal signor Provveditore; che quel che segue o fu già esaminato nella lettera precedente o non ha che fare col nostro proposito. |
don bosco-la chiave del paradiso.html |
A129000053 |
Peccato carnale contro natura. |
don bosco-la figlia cristiana provveduta [4a edizione].html |
A132000733 |
Natura mirante, tuum sanctum Genitorem, {213 [391]}. |
don bosco-la forza della buona educazione.html |
A133000319 |
Per la moltitudine delle misericordie, che sempre vi mossero a compassione della fragilità dell'umana natura liberatele, o Signore. |
don bosco-la pace della chiesa ossia il pontificato di s. eusebio e s. melchiade.html |
A135000093 |
S. Melchiade ordinò che non solamente la Domenica fosse festivo ma anche la feria quinta ovvero il giovedì fosse parimenti santificato in memoria dell' Ascensione del nostro Signor Gesù Cristo, e stabilì che niuno in que' giorni dovesse digiunare, affinchè non si facesse cosa che potesse rattristare la grande allegrezza che in que' giorni deve passare tra cielo e {64 [236]} terra, quando la natura umana nella persona di Gesù Cristo dalla terra salì al cielo e si assise alla destra di Dio Padre onnipotente. |
don bosco-la perla nascosta di s.e. il cardinale wiseman arcivescovo di westminster.html |
A136000404 |
Sotto questi abiti grossolani, sotto questo corpo immagrito, {93 [117]} a traverso questi lineamenti che mostrano un lungo soffrire, si scopre la scintilla di una nobile natura, e quella di un fuoco occulto. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000043 |
Discordavano fra loro anche sulla natura di Dio, e sull'esistenza della vita futura: le poche virtù che ostentavano, nascevano da uno spirito d'orgoglio e non dall'amor di Dio e del bene. |
A139000664 |
Prima di chiudere la tomba solevasi dar e ad alta voce all'estinto l'ultimo saluto con queste parole: addio per sempre: noi tutti ti seguiremo secondo l'ordine della natura. |
A139001297 |
Mentre il Bramante e il suo compagno Buonaroti continuavano con alacrità i lavori del Vaticano, fioriva a Milano un altro uomo in cui la natura aveva adunato un gran numero di talenti, detto Leonardo da Vinci; così chiamato perchè nacque in Toscana nel castello di Vinci. |
A139001408 |
Da fanciullo egli fu studiosissimo, ed avendo sortito dalla natura molta propensione alla poesia, dopo avere studiato i Classici antichi, compose un poema intitolato Orlando furioso, libro assai pregevole, ma che vi esorto a non leggere senza accertarvi che sia depurato da parecchie cose, che tornerebbero assai nocevoli ai vostri costumi. |
A139001456 |
Era questo un fatto ripugnante alla natura, e lo stesso Carlo tremava nel sottoscrivere il decreto che condannava il proprio padre alla prigione, nè mai vi si potè arrendere, se non quando tutti i suoi ministri gli fecero conoscere essere questo l'unico mezzo per impedire gravi disordini nel suo regno. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000014 |
E non si accorgono che la storia e tutta la natura, è quasi una grande parabola agli uomini proposta da Dio; della quale voler fare una applicazione unica, isterilisce la fecondità inesausta del vero, ammiserisce il concetto divino.». |
A140000058 |
Discordavano fra loro anche sulla natura di Dio e sull' esistenza della vita futura. |
A140000627 |
Prima di chiudere la tomba solevasi dare ad alta voce all'estinto l'ultimo saluto con queste parole: Addio per sempre noi ti seguiremo tutti seconde l'ordine della natura. |
A140001263 |
Da fanciullo egli fu studiosissimo, e avendo sortito dalla natura molta propensione a comporre versi, dopo avere studiato i classici antichi, compose un poema intitolato L'Orlando furioso; libro assai pregevole per la lingua e per lo stile ond'è dettato, e la potentissima fantasia dell'autore; ma che vi esorto a non leggere, senza accertarvi se sia stato ripulito di parecchie cose, che tornerebbero assai nocevoli ai vostri costumi. |
A140001320 |
Era questo un fatto ripugnante alla natura, e lo stesso Carlo tremava nel sottoscriverne il decreto; nè mai vi si potè arrendere, gè non quando i suoi consiglieri gli fecero conoscere essere questo l'unico mezzo per impedire gravi disordini. |
don bosco-le scuole di beneficenza dell-oratorio di s. francesco di sales in torino.html |
A143000005 |
A fine di dare a V. M. una giusta idea della natura e dello scopo di questo Istituto gioverà certamente un ragguaglio storico, da cui apparisca quali siano stati i suoi rapporti colle pubbliche autorità, e come dalle medesime sia stato costantemente riconosciuto opera di Carità da' suoi primordi sino al presente. |
A143000025 |
Nel 1865 il R. Provveditore degli studi, ignaro del carattere, della natura tutta speciale del medesimo, voleva considerarlo quale ginnasio privato, e quindi obbligarlo ad avere professori patentati; ma una lettera del Ministro dell'Interno ed un'altra del Sindaco di Torino indirizzate al sig. Ministro della Pubblica Istruzione, dichiararono esser questa un'opera di beneficenza in tutto il rigore della parola; e notarono che l'obbligazione di porre maestri patentati e perciò stipendiati in classe, ne sarebbe la rovina, non avendosi un soldo sul bilancio preventivo. |
A143000047 |
Ma le scuole Salesiane esistevano già prima di detta legge, la quale non avendo nulla disposto a lor riguardo, s'intende che le lasciava nella lor primiera condizione; e le Autorità scolastiche non pensarono mai a richiedere dal Sac. Bosco tali formalità, riconoscendo essere ben altra la natura del suo Istituto. |
A143000049 |
Dunque l'Autorità scolastica ponendo le scuole di D. Bosco nell'ordine dei ginnasi privati, come apparisce dal decreto, ed applicando loro le leggi di quelli, prese un grave abbaglio circa la natura di esse, e poichè il decreto di chiusura è conseguenza di questo abbaglio, ne consegue che non possa essere fondato sulla legge. |
A143000060 |
5° Che l'attuale R. Provveditore di Torino, esigendo dall'Oratorio Salesiano i professori titolati, mostrò di non conoscerne la natura o di ignorare lo spirito delle nostre libere istituzioni, e fece oltraggio a quelli, che per trenta e più anni lo precedettero nel governo della pubblica istruzione;. |
don bosco-letture amene ed edificanti ossia biografie salesiane [1880].html |
A145000002 |
Onde efficacemente provocato e sospinto dal sentimento d'emulazione, diceva: Se questi e quegli seppero arricchirsi di tante e sì belle virtù, perchè non sarò virtuoso io pure? Furono essi forse di natura differente dalla mia? Si iste etille,cur non ego? Fu allora che quell'anima generosa sorse dall'abisso della voluttà all'altezza del sacrifizio; fu allora che libratasi a sublime volo, abbandonò {3 [387} per sempre le limacciose valli del mondo e giunse a toccare le altissime vette del monte santo, della cristiana perfezione. |
don bosco-maraviglie della madre di dio.html |
A149000034 |
Ora Maria più di tutti vicina a Gesù per avergli dato la natura umana, più di tutte doveva pur essere arricchita di grazia. |
A149000455 |
Questo mi piace assai; così quei giovanetti che sortirono dalla natura perspicace ingegno possono coltivarlo, e non sono costretti dalla indigenza a lasciarlo inoperoso, od a fare cose contrarie alle loro propensioni. |
don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html |
A150000261 |
Sul principio gli astanti temettero che quello fosse un momentaneo sforzo della natura, o un segno di delirio. |
don bosco-notizie storiche intorno al miracolo del ss. sacramento.html |
A153000057 |
II miracolo, come credo voi ben sappiate, è un'azione che supera tutte le forze della natura, perciò tutti gli uomini radunati insieme, non possono operare alcun miracolo. |
don bosco-notizie storiche intorno al santuario di nostra signora della pieve in vicinanza di ponzone.html |
A154000009 |
A questa cecità, a questa corruzione si deplorabile si aggiungeva la schiavitù, orrenda piaga del mondo pagano, per cui la maggior parte degli uomini gemeva sotto la tirannia di padroni crudeli, che riputando lo schiavo di natura diversa da quella dei liberi, e quasi somigliante alle bestie, lo tenevano come queste incatenato, lo vendevano sui mercati, lo assoggettavano alle più dure fatiche, e per un fallo da niente {10 [434]} lo flagellavano a sangue, e non di rado sotto a quella tempesta di colpi lo facevano morire. |
A154000038 |
{56 [480]} Essendone infine rimasta libera, le scoppiò alla poppa sinistra una fistola di sì rea natura, che le faceva sentire acerbissimi spasimi. |
A154000051 |
San Giovanni Damasceno {88 [512]} un mare di grazie; s. Bernardo la pienezza d'ogni bene, aggiungendo che Maria è un'arca assai più ampia di quella di Noè, dove noi ricoverandoci in tempo possiam scansare ogni pericolo; essere volontà di Dio, che ogni favore, che dal cielo discende sopra di noi in questa valle di miserie, passi prima per le sue mani amorosissime; e san Bonaventura non dubita di asserire, tanto aver di potenza il braccio di Maria, che salva chi vuole: che anzi san Germano e s. Anselmo ed altri Dottori di s. Chiesa non temono di asseverare che, come Dio è onnipotente per natura, così Maria venne fatta onnipotente per grazia, e La dissero con frase non prima udita, una supplichevole onnipotenza. |
A154000075 |
La vostra ubbidienza, o Vergine augusta, vi uni sì strettamente al divin Verbo, che da Voi volle prendere la sua natura umana; deh! impetratemi, che io sempre a Lui ubbidisca coll'esatta osservanza della sua divina legge, e che Egli sempre abiti nel mio cuore colla sua santa grazia. |
don bosco-nove giorni consacrati all-augusta madre del salvatore.html |
A156000116 |
Sul principio gli astanti temono che quello sia un momentaneo sforzo della natura, o un segno di delirio. |
don bosco-novella amena di un vecchio soldato di napoleone i.html |
A157000183 |
Peccato che una natura così buona, così forte, e così energica, non possa rendersi comune a tutti gli uomini del mondo. |
don bosco-novelle e racconti.html |
A158000053 |
- Questi due pazzi sono il ritratto di quelli che non sapendo usare le cose, come richiede la loro natura, le credono male, tuttochè buonissime, e se ne lamentano. |
A158000059 |
Qualche ora dopo, il capo della famiglia spirò tra le braccia dei prete cattolico, il quale volle assisterlo negli {45 [437]} ultimi suoi momenti e consolare la ferocia della sua natura parlandogli del cielo e di Dio, di Dio migliore degli uomini, del cielo più dilettoso della terra. |
don bosco-opera di maria ausiliatrice per le vocazioni allo stato ecclesiastico.html |
A159000015 |
Benefattori si appellano quelli, che a piacimento fanno qualche offerta in danaro od in natura p. |
don bosco-raccolta di curiosi avvenimenti.html |
A163000276 |
Quando sono interrogati sopra il grande avvenimento, tutt'ad un tratto, come se cambiassero natura, si fanno così serii, {59 [427]} così gravi, assumono qualche cosa di così rispettoso per sè stessi e per tutto ciò che dicono, che io inspirano anche a quelli che li ascoltano, e impongono una specie di religioso timore per le cose che discorrono e un certo qual rispetto per le loro persone, che fanno stupire: e quel che è più, ambidue danno risposte così pronte, brevi, chiare, precise, perentorie, e con tale discrezione e riserbatezza (virtù difficilissima!), che bisogna dire assolutamente: «qui v'ha il dito di Dio.». |
A163000366 |
Il secreto dei due fanciulli colà portato da noi era atto di sua natura a screditare o a confermare lo stesso fatto della Salette; e se quel secreto fosse stato puerile, e indegno di colei che lo affidò, or son cinque anni, anche il fatto che vi si riferisce doveva cadere in discredito. |
A163000374 |
Nè mancano prodigi anche in ordine alla natura: prodigi sorprendenti, in gran {81 [449]} numero, pubblici, bene e debitamente constatati, miracoli di guarigioni istantanee e complete da mali disperati e incurabili, avvenuti, quali sul luogo stesso dell'Apparizione, quali in ben 14 Diocesi della Francia, riconosciuti per tali e approvati dai rispettivi Vescovi, e operati mediante l'invocazione della Beata Vergine di La Salette, e coll'uso dell'acqua della meravigliosa fontana; tra i quali fin quello d'una cieca (Vittoria Sauvet), che ricuperò issoffatto la vista: d'una muta (Silvie Tulien), che acquistò improvvisamente la favella. |
A163000396 |
Era mia intenzione di dargli tempo a meditare e riflettere seriamente sopra tuttociò che gli aveva detto, e perché {94 [462]} conoscesse di per se stesso la felice ventura che aveva avuto di conoscere la verità; ma vedendo che le ore erano preziose, e che la sua vita si estingueva lentamente, e già era prossima a spegnersi, e di più la monaca addetta all'ospedale avendomi detto che forse nella notte stessa avrebbe pagato il tributo alla natura, presi la risoluzione di compiere l'opera. |
don bosco-regolamento per le case della societa di s. francesco di sales.html |
A165000033 |
A coloro che hanno sortito dalla natura un carattere, un' indole buona basta la sorveglianza generale spiegando le regole disciplinari e raccomandandone l' osservanza. |
don bosco-regole o costituzioni della societa di s. francesco di sales secondo il decreto di approvazione.html |
A167000011 |
Quelli che per amor di Dio e della loro eterna salute, sentono il loro cuore tocco dal desiderio di abbracciar questo sublimissimo stato, possono senza dubbio giudicare venire tal desiderio dal cielo, perchè troppo è generoso troppo è elevato sopra i sentimenti della natura. |
A167000109 |
Al contrario la natura si prevale delle concessioni che le si accordano riposando un giorno, essa domanda al domani la stessa concessione, e la domanderà finche non le sarà tolta del tutto la speranza. |
A167000111 |
Se non si potè dormire una notte la natura saprà ben riparare in un' altra. |
don bosco-rimembranza di una solennita in onore di maria ausiliatrice.html |
A173000209 |
Quale può egli neppure immaginarsi oggetto più nobile ed eccellente, a cui applicare la mente umana, di Dio che è l'essere necessario, eterno, immutabile, giustissimo, buonissimo, sapientissimo, infinitamente perfetto, di Dio che è la causa prima di tutte le cose, il padrone assoluto, il governatore provvidentissimo dell'universo? Nè la religione si eleva alla cognizione e contemplazione di Dio colle sole forze limitate ed incerte della ragione umana, ma s'innalza sublime mercè del lume celeste della fede a riconoscere ed adorare i misteri della natura divina da Dio stesso rivelati, la sussistenza cioè nell'unità della essenza infinita delle tre Persone divine realmente distinte, vale a dire del Padre che genera ab eterno il Figliuolo a Lui uguale e consostanziale, del Padre e del Figliuolo che spirano con spirazione di carità ineffabile lo Spirito Santo, Dio anch'esso come il Padre ed il Figliuolo. |
A173000210 |
Dio è verità per essenza, e noi siam fatti per la verità, Dio è il maestro supremo degli uomini, fornito essenzialmente di infallibilità e di infinita autorità; dunque l'uomo per intimo dettame di natura, e per legge positiva di Dio rivelante è tenuto di sottomettere a Dio stesso la propria intelligenza, è obligato di imparare e conservare nel suo cuore gl'insegnamenti di lui, almeno in quella misura che è richiesta da' proprii spirituali bisogni; è obbligato a credere con ogni fermezza le verità divinamente rivelate secondo che gli sono proposte dal magistero della Chiesa a tal uopo della infallibilità e dell'autorità di Dio medesimo rivestita. |
don bosco-sagra congregazione dei vescovi e regolari consultazione per la congregazione speciale.html |
A174000003 |
la natura della sua società, la quale essendo mancante di sussidi temporali ha bisogno di particolari aiuti e privilegi, per costituirsi e sostentarsi nelle luttuose circostanze dei tempi; 2. |
don bosco-sagra congregazione dei vescovi e regolari consultazione per una congregazione particolare.html |
A175000016 |
D'altronde tranne il principio che i benefici secolari non devono concedersi ai regolari non avendone l'amministrazione rimarrebbe in sostanza il voto della povertà per cui potrebbe tollerarsi la ritenzione del semplice dominio, perchè se taluno dei soci ottenesse l'indulto della secolarizzazione nella penuria di provviste Ecclesastiche non rimanesse sfornito de' mezzi per sostentarsi, tanto più che è ben diversa la natura d'un semplice beneficio dai benefici residenziali; od aventi cura d'anime. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1877.html |
A181000012 |
Nato in Alassio il 13 Giugno 1858, da ottimi genitori, parve portare con sè fin da' suoi primi anni tutti i doni della natura e della grazia. |
A181000075 |
Stamane ho pagato il tributo di mie lagrime alla natura, per la perdita di questo levita, ed a mala pena potei terminare il canto della S. Messa solenne. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1878.html |
A182000002 |
L'aggiustare gli altari, pulire la chiesa, imparare ed insegnare ad altri le sacre cerimonie, aver cura degli arredi sacri erano per lui cose, che si convertivano in natura. |
A182000007 |
Aveva sortito da natura un {28 [362]} carattere buono, ma piuttosto leggiero, impaziente e poco amante dei profondi studi. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1880.html |
A183000040 |
Non aveva sortito da natura un ingegno dei più perspicaci; ma era di buona volontà: quindi studiando volontieri, occupandosi diligentemente nei compiti scolastici, nella scuola si sosteneva oltre i mediocri. |
don bosco-societa di san francesco di sales. anno 1879.html |
A184000001 |
Fuggì sempre i tristi compagni ed avendo {36 [4]} da natura sortito un'indole tranquilla, un cuore ben fatto, nutrì fin da' suoi più teneri anni grande desiderio di consacrarsi a Dio, e di poterlo un giorno servire nello stato sacerdotale. |
A184000020 |
Se ne accorgeva di questo suo difetto, e tutti i giorni prometteva di emendarsi, e veramente faceva sforzi assai grandi; ma lunga e dura cosa è vincere la natura. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000064 |
R. In seguito a sì enorme misfatto si videro portenti non più uditi: oscurossi il sole, si coprì di tenebre la terra, si spaccarono i macigni, i sepolcri s' aprirono, squarciossi il velo del Tempio, e tutta la natura parve si mostrasse commossa alla morte del suo Autore. |
A189000112 |
E ciò che fa ribrezzo a raccontare sì è il fatto di una madre, la quale stretta dalla fame franse i vincoli del sangue, e calpestò i diritti della natura. |
A189000162 |
Dio che lo conduceva, gli fece trovar una rupe, in cui la natura aveva intagliato quasi una sala bellamente rischiarata {78[236]} da un' apertura superiore: una fontana di acqua pura e abbondante, che scaturiva dalla montagna, e formava presso la valle un delizioso ruscello, serviva a dissetar il solitario. |
A189000224 |
Tutti i Padri n' ebbero orrore, e con argomenti convincentissimi appoggiati alla scrittura ed alla tradizione fu dichiarato, che Gesù Cristo è eguale al Padre, vero Dio egli stesso, e che ha una medesima sostanza, una medesima natura con lui. |
A189000283 |
Con ardente zelo si levò contro Nestorio, e traviò egli stesso insegnando non esservi in Gesù Cristo che una sola natura, il che era un errore opposto a quello di Nestorio. |
A189000317 |
Questa religione favorendo ogni sorta di libertinaggio, in breve tempo il suo {175[333]} autore divenuto capo d'una formidabile turba di masnadieri, potè or colla persuazione delle parole, or colla forza delle armi dilatarla quasi per tutto l'Oriente; dimodochè quella regione che fu la culla della Chiesa di Gesù Cristo, secondando lo spirito di Seisma che già da alcun tempo andava di giorno in giorno crescendo, cadde miseramente, e si lasciò acciecare da una religione che ripone ogni felicità nè'sensuali piaceri, riducendo così La natura dell'uomo a quella degli animali immondi. |
A189000480 |
Nato egli a Islebio nella Sassonia da un povero minatore, sorti dalla natura un ingegno ardito e intraprendente, che gli procacciò bentosto fama di eloquente e di erudito. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000213 |
Dio, che lo conduceva, gli fece trovare una rupe, cui la natura aveva incavato quasi a forma di sala bellamente rischiarata da apertura superiore. |
A190000229 |
Ma quelli che vi si mossero solo per un cotale entusiasmo o per un certo impeto di natura, si fecero colpevoli; e la Chiesa li ha piuttosto riprovati come audaci, che lodati come zelanti. |
A190000319 |
Tutti i Padri n'ebbero orrore e con argomenti ricavati dai libri santi e dalla tradizione provarono e definirono che Gesù Cristo è uguale al Padre, vero Dio egli stesso, e che ha la medesima sostanza, la medesima natura con lui. |
A190000368 |
Eutiche invece ammise bensì una persona sola, ma pretese eziandio che in Gesù Cristo non vi fosse che una sola natura. |
A190000368 |
Fu definito eziandio che vi sono in Gesù Cristo due nature, la natura divina e la natura umana, distinte fra di loro, ed unite {174 [174]} nella stessa persona. |
A190000394 |
- Rampollo degli errori di Eutiche fu l'eresia dei Monoteliti: di coloro cioè che pretendevano essere in G. Cristo una sola volontà ed una sola operazione, mentre la Chiesa cattolica ha sempre insegnato, che in Gesù Cristo vi è una sola persona ma vi sono due nature, la divina e la umana, perciò ciascuna natura ha la sua propria volontà ed operazione. |
A190000412 |
Costui aveva sortito dalla natura insieme con rari talenti un'indole ardente e vanitosa, sicchè e per questo e pei legami di parentela che aveva coll'imperatore d'Oriente potè farsi strada alla carica di primo scudiere e di primo segretario. |
A190001374 |
Organo, in generale qualunque istrumento preparato dalla natura o dall'arte per operare certi effetti determinati: in particolare ogni istrumento musicale da fiato; e finalmente usato comunemente a esprimere un congegno di canne metalliche o di legno. |
don bosco-storia sacra.html |
A191000224 |
R. Mosè ebbe da Dio il comando di spedire dodici esploratori nella terra promessa affinchè riferissero quale fosse la natura del paese, e quale la forza degli abitanti. |
A191000720 |
R. Tutta la natura parve commossa alla morte dei suo creatore. |
don bosco-storia sacra [10a edizione].html |
A192000169 |
Mosè ebbe da Dio il comando di spedire dodici esploratori nella terra promessa, affinchè riferissero quale fosse la natura del paese e quale la forza degli abitanti. |
A192000424 |
Gesù, sebbene Dio onnipotente, volle nondimeno come uomo assoggettarsi alle miserie della nostra natura. |
A192000441 |
I miracoli poi lo manifestano come Dio: imperciocchè derivando il miracolo da un effetto che supera ogni forza creata, esso non può venire se non da Dio, il quale solo non fu creato da alcuno, solo è onnipotente e padrone di tutte le cose, e perciò solo può sospendere le leggi della natura. |
A192000490 |
Tutta la natura parve commossa alla morte del Salvatore. |
A192000527 |
Stretta essa dalla fame, ruppe i vincoli del sangue, calpestò i diritti della natura e, fissando gli occhi sopra un innocente fanciullo, sventurato, gli disse, a che ti serbo? A soffrire mille orrori prima di spirare o per colmo di sventura soffrire un'indegna schiavitù. |
don bosco-una famiglia di martiri.html |
A194000010 |
Finalmente S. Abaco essendo stato martirizzato in assai giovanile età, le azioni di lui si confondono di sua natura con quelle de' suoi genitori e di suo fratello contemporaneamente coronati del martirio. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. aniceto s. sotero s. eleutero s. vittore e s. zeffirino.html |
A200000122 |
Un tale eroismo in donne imbelli non può venir dalla natura, conoscendosi che ella non arriva tant'oltre, ma conviene ricorrere alla Divinità, che sola puo operare prodigi sì maravigliosi e stupendi. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. sisto s. telesforo s. igino s. pio i.html |
A203000096 |
Qual è mai quell'uomo, io chiedeva a me stesso, o interessato o voluttuoso o abbandonato a qualsivoglia altra passione, il quale non tema la morte, e non si reputi felice di poter con una facile menzogna salvare una vita che il mondo considera come il termine della felicità? Pure i cristiani piuttosto che negar Gesù Cristo corrono con intrepidezza alla morte, e soffrono pazientemente tutto quello che può cagionare maggiore spavento alla natura umana. |
don bosco-vita del giovanetto savio domenico.html |
A205000005 |
Egli aveva sortito dalla natura un'indole buona, un cuore propriamente nato per la pietà. |
don bosco-vita della beata maria degli angeli.html |
A208000021 |
Marianna che era di natura affettuosa non volendosi loro mostrare ingrata, sentivasi già quasi eccitata a riamarli, non senza pericolo dell' anima sua. |
don bosco-vita di s. giovanni battista.html |
A209000002 |
Fu chiamata altresì la sorte a determinare per ciascun sacerdote l'ordine, e la natura delle funzioni. |
don bosco-vita di s. giuseppe.html |
A210000111 |
Chi tuttavia vorrà negarci che Gesù e Maria trovandosi ora presso al moribondo Patriarca e lasciando anche la tenerezza del loro cuore in balìa della natura non abbiano sofferto nel doversi temporaneamente separare dal compagno fedele del loro pellegrinaggio in terra? Maria non poteva dimenticare i sacrifizi, le pene, i disagi, che per essa aveva dovuto soffrire Giuseppe nei penosi viaggi di Betlemme e di Egitto. |
A210000111 |
Gesù aveva come Dio un padre in cielo che comunicandogli da tutta l'eternità {74 [354]} la sua divina sostanza e natura rendeva perenne alla sua persona sulla terra la celeste gloria (quantunque velata da spoglie mortali); Maria aveva in terra Gesù che le riempiva di paradiso il cuore. |
don bosco-vita di s. paolo apostolo.html |
A214000081 |
Di questo Dionigi si racconta che alla morte del Salvatore rimirando quell` ecclisse per cui le tenebre eransi sparse sopra tutta la terra esclamò: o il mondo si sfascia, o l'Autore della natura patisce violenza. |
don bosco-vita di s. policarpo.html |
A215000021 |
E non è a stupire che Iddio si degnasse di onorare lo zelo e la santità di questo gran vescovo col dargli il potere di operare cose al dissopra delle forze della natura, dacchè Esso, quando mandò gli apostoli a predicare il vangelo agli idolatri, aveva detto loro: guarite gli infermi, risuscitate i morti, mondate i lebbrosi, cacciate i demoni |
don bosco-vita infelice di un novello apostata.html |
A221000009 |
Appunto da questo voi dovreste dedurre, che la religione che noi cattolici {26 [206]} professiamo, è la sola vera; perchè tendendo continuamente la natura nostra corrotta alle cose illecite e dannose all'anima nostra, e pregiudicevoli all'eterna salvezza, la religione col raffrenare i nostri appetiti scorretti, ci mette in grado di mantenerci saldi e forti nella virtù, e così di piacere a Dio, che ci dà la forza di farlo. |