don bosco-angelina [v.13].html |
A003000001 |
Una {4 [4]} fanciulla di tua età di nome Angelina, che fu imitatrice della Regina degli Angeli, ti insegnerà come si fa ad imitar Maria. |
A003000009 |
Qual fede vivissima nella verità del sacramento! quanta umiltà, ardore, e desiderio! qual corredo di virtù le più eroiche ne adornava la mente ed il cuore sacratissimo! Maria SS. era tempio vivente dello Spirito Santo, giardino di delizie del suo Celeste Sposo, più santa di tutti gli Angeli e di tutti i Santi insieme, quindi di tutti loro più degna d'accogliere nel suo seno il Santo de' santi, il suo Divin Figlio. |
don bosco-apparizione della beata vergine sulla montagna di la salette.html |
A004000134 |
Quando parti dalla casa parochiale per recarsi a celebrar la s. Messa, il giorno della festa degli Angeli Custodi, era afflittissimo ed aveva fatto piangere la fantesca perchè credeva parlasse espressamente a bassa voce per fargli dispetto, mentre ella gridava con quanta ne aveva in gola per farsi capire sebbene inutilmente. |
don bosco-associazione dei divoti di maria ausiliatrice.html |
A009000136 |
Benedetto Iddio nei suoi Angeli e nei suoi Santi. |
A009000140 |
Angeli benedetti, Santi e Sante tutte del paradiso, ottenetemi queste grazie che dimando per il sangue preziosissimo di Gesù Gristo:. |
A009000243 |
Chi lo recita al mattino e alla sera per tutto l'anno lucrerebbe Indulgenza plenaria nella festa dei ss. Angeli Custodi ed in articolo di morte. |
don bosco-biografia del sacerdote giuseppe caffasso.html |
A013000079 |
Ma siccome Iddio Santissimo e purissimo trova macchie negli Angeli stessi; così noi adempiendo un dovere di gratitudine e di amicizia offriamo a Dio qualche preghiera, qualche comunione, qualche limosina, qualche opera di carità in suffragio dell'anima del compianto nostro benefattore. |
A013000184 |
Che gloria sarà la vostra, o mio Gesù, nel giorno dell'universale {128 [478]} giudìzio, allorquando si vedrà che la vostra misericordia seppe, trionfare di tanti cuori duri ed ostinati? Che lode da tutti gli angeli e santi? Che scorno, che rabbia per l'inferno, e che ringraziamenti da tante anime così salvate dalia perdizione!. |
don bosco-biografie 1881.html |
A015000015 |
Quanti gli furono compagni attestano che lo si vide tutte le mattine accostarsi alla Mensa Eucaristica, ed assicurano non esservi forse stato giorno in cui non siasi cibato del Pane degli Angeli. |
don bosco-biografie dei salesiani defunti negli anni 1883 e 1884.html |
A016000223 |
Fu dal Signore chiamato beato quel servo che alla sua venuta fosse trovato vigilante; beatus vir quem cum venerit Dominus ejus invenerit vigilantem: i suoi combattimenti ed i suoi travagli saranno ricompensati con una corona di gloria eterna; avrà gli angeli per suoi compagni, per patria il cielo. |
don bosco-cenni storici intorno alla vita della b. caterina de-mattei.html |
A028000024 |
Con lui erano pure molti angeli e santi. |
A028000030 |
Anche li due angeli, che le erano stati assegnati da Gesù, le dissero parole dolcissime, e fin da questo tempo cominciarono esserle assai famigliari. |
A028000033 |
Le diceva adunque che i demoni alcune volte si presentano come angeli di luce per seminare il falso sotto il colore della verità, ed il vizio sotto sembianza della virtù; che da principio erano soliti mettere nell'animo di colui che volevano ingannare sensi d'allegrezza, alla quale seguitava tosto tristezza ed affanno; che al contrario gli spiriti buoni dopo un santo timore portavano allegrezza e serenità. |
A028000052 |
Di questo voto che io fo voglio ancora che siano testimoni tutti gli angeli e santi del cielo, e specialmente s. Pietro, s. Girolamo e s. Caterina da Siena. |
A028000053 |
Ma in fine la consolò assicurandola che sarebbe stata assistita e protetta dagli angeli e dai santi del cielo. |
A028000056 |
Uscita poscia dalla chiesa s'incontrò in visione con Gesù Cristo, il quale aveva per comitiva ventiquattro fra angeli, apostoli e martiri. |
A028000061 |
Ahi! meschina me! come diventerei deforme e puzzolente alla presenza di Dio e dei santi!» {38 [38]} Piena di fede e di santo timore aggiungeva: «O Dio mio, o Speranza mia, o Madre della misericordia, o santi miei angeli custodi, datemi aiuto. |
A028000071 |
Essendo inferma nel giorno dell'esaltazione di Santa Croce le apparve Gesù con due angeli, i quali gli andavano {44 [44]} innanzi portando una grande croce. |
A028000073 |
Una volta avendo passato il giorno di San Michele oppressa dai dolori, e la notte seguente stando a meditare la passione di Gesù Cristo, se le presentarono due angeli risplendenti, i quali portavano in mano una stola {46 [46]} bianca, la quale era per ogni parte coperta di croci. |
A028000075 |
Veduto il suo cuore in quello stato Caterina restò piena di timore, e tosto domandò al santo se in due altre volte, in cui ella per ministero degli angeli aveva veduto il suo cuore chiaro e puro, non vi fosse stato alcun inganno diabolico. |
A028000084 |
Inoltre, mio Signore, vi prego che mi liberiate da questa brutta tentazione.» Gesù le rispose: «Colloca in me ogni tua speranza, ed io ti libererò da ogni pericolo dell'anima e del corpo.» Mentre Gesù così parlava ecco comparire {58 [58]} due angeli, i quali con un cingolo di bianchezza celeste cinsero i fianchi di Caterina dicendole: «Da parte di Dio ti circondiamo col cingolo della castità, che non si scioglierà giammai.» D'allora in poi non fu mai più molestata da stimolo di carne, o da turbazione di mente per questa cagione, anzi pareva che diffondesse il dono della castità a tutti quelli che avevano la fortuna di parlare con lei. |
A028000111 |
Tuttavia non aver paura, figlia mia, imperciocchè la fede e la luce superna la preserveranno che non venga confusa, ed ancora la difenderanno in ispecial modo gli angeli e la Beata Vergine, e quella sant'Orsola che porta il vessillo della fede.» Sparita la visione Caterina si trovò piena di celeste consolazione. |
A028000115 |
Nel giorno dell'Ascensione, che in quell'anno cadde nei primi giorni di maggio, contemplando questo mistero, Ella fu rapita in estasi e vide Gesù Cristo a passare le celesti sfere in mezzo ad una innumerevole moltitudine d'angeli e di santi, con un trionfo non mai veduto, ed una gloria infinita. |
A028000184 |
O siano gli angeli che portassero a Caterina queste preghiere, o sia Dio che a lei le manifestasse senza alcun altro mezzo, il fatto si è che colei, che si credeva incurabile, fra cinque giorni si trovò guarita perfettamente. |
A028000191 |
E perchè tu stessa conosca la verità di quanto ti dico, voglio che tu riprenda quel cotal principe da parte mia, e gli annunzi essere egli vicino alla morte così del corpo come dell'anima se tosto non cangerà vita.» Ciò detto ella fu portata in corpo per ministero degli angeli per io spazio di cento sessanta miglia. |
A028000230 |
Ma non mancarono gli angeli di venirla a consolare; non mancarono quelle tante anime, che ella colle sue preghiere e colle sue penitenze aveva avviate al Cielo; non mancarono i santi, che con tanta fiducia ella aveva sempre invocato durante la sua vita; non mancò Maria SS. che ella aveva sempre amato qual tenera madre; non mancò infine di venirla a consolare quel medesimo Gesù, che dai primi suoi anni sino a quegli ultimi momenti aveva sempre amato con tutto il suo cuore. |
don bosco-cenni storici sulla vita del chierico luigi comollo.html |
A029000055 |
portento {58[58]} d'amore, esclamava! Chi mai son io per essere fatto degno di tesoro sì prezioso! oh! esultino pure gli Angeli del cielo, ma ben con più di ragione ho io di che allegrarmi, giacchè colui che gli Angeli prostrati mirano rispettosamente in Cielo svelato, io lo custodisco nel seno: quem Coeli capere non possunt meo gremio confero: magnificavit Deus facere nobiscum; oprò il Signore con me le sue meraviglie, e ne fui di celeste gioia, e di divina consolazione ripieno, et facti sumus laetantes ». |
A029000065 |
Eranvi altresì due Diaconi che gli leggevano il proficiscere, il quale terminato, mentre l'anima sua si raccomandava alla Vergine Santissima, agli Angeli onde fosse da loro offerta nel cospetto dell'Altissimo, nell'atto che si pronunciavano i nomi di Gesù, e di Maria, sempre sereno, e ridente in volto, movendo egli un dolce sorriso a guisa di chi resta sorpreso alla vista di un maraviglioso, e giocondo {70[70]} oggetto, senza far alcun movimento l'anima sua bella si separò dal corpo volando, come piamente si spera, a riposare nella pace del Signore; le due pomezzanotte prima che sorgesse l'aurora del due aprile 1839 in età d'anni 22 meno 5 giorni. |
don bosco-cenni sulla vita del giovane luigi comollo [2a edizione].html |
A030000138 |
Dopo la comunione, tutto concentrato nei più affettuosi sentimenti verso Gesù, stette alcun tempo immobile, quindi, dando in novelli trasporti di gioia: « Oh!... portento d'amore, esclamava! Chi mai son io per essere fatto degno di tesoro sì prezioso! Oh! esultino pure gli Angeli del cielo, ma con più di ragione ho io di che rallegrarmi, giacchè Colui, che gli Angeli prostrati mirano rispettosamente svelato in Cielo, io lo custodisco nel seno: Quem Coeli capere non possunt, meo gremio confero: magnificava Deus facere nobiscum: operò il Signore con me le sue maraviglie, e fui ripieno di celeste gioia e di divina consolazione: Et facti sumus laetantes. |
A030000175 |
Eranvi altresì due diaconi Don Sassi e Don Fiorito, che gli leggevano il proficiscere, il quale terminato, mentre gli si raccomandava l'anima alla Vergine Santissima, agli Angeli onde fosse da loro offerta nel cospetto dell' Altissimo, nell' atto, che si pronunciavano i santi nomi di Gesù e di Maria, sempre sereno e ridente in volto, movendo egli un dolce sorriso a guisa di chi resta sorpreso alla vista di un maraviglioso e giocondo oggetto, senza fare alcun movimento, l'anima sua bella si separò dal corpo volando, come piamente si spera, a riposare nella pace del Signore. |
don bosco-cenno biografico sul giovanetto magone michele.html |
A031000083 |
Cacciava tosto questa tetra immagine riflettendo che {21 [175]} i miei peccati erano stati tutti perdonati, e in quel momento sembravami di vedere una grande quantità di angeli che mi facessero vedere il paradiso, e mi dicessero: Vedi cha grande felicità ti è riserbata, se sarai costante ne' tuoi proponimenti!. |
A031000177 |
Quello che credo certo si è che se i compagni potessero vedersi nell'interno se ne scorgerebbero molti i quali vanno a casa colle ale da Angeli, ed al loro ritorno portano due coma sulla testa come altrettanti diavoletti. |
A031000295 |
Benedetto Dio ne' suoi Angeli e ne' suoi Santi. |
don bosco-conversazioni.html |
A035000165 |
Anzi dice precisamente che il potere di rimettere i peccati fu conferito ai Sacerdoti, ma non agli Angeli od agli Arcangeli. |
don bosco-cooperatori salesiani [1877].html |
A038000019 |
5 o Nelle feste di s. Giuseppe sposo di Maria Vergine, del suo Patronicio, di san Anna, di san Gioachino, di san Francesco Saverio, di san Luigi Gonzaga, dei ss. Angeli Custodi, nella solenità di tutti i Santi, nel giorno della Commemorazione di tutti i Fedeli defunti e nel giorno dopo la festa di s. Francesco di Sales, purchè confessati e comunicati visitino qualche Chiesa od Oratorio pregando secondo l'intenzione del Sommo Pontefice. |
don bosco-deliberazioni del secondo capitolo generale delle figlie di maria ss. ausiliatrice.html |
A044000303 |
Giova soprattutto il pensare che nessuna creatura può soddisfare appieno l'animo nostro, e che Dio fonte ed autore di ogni bontà e bellezza, l'amabilissimo Gesù, che riempie di gioia indicibile milioni di Angeli e di Santi, può ben soddisfare ancor noi se, ricordando che lo abbiamo scelto per nostro Sposo, ci serbiamo a Lui costantemente fedeli. |
don bosco-dialogi intorno all-istituzione dal giubileo.html |
A047000152 |
Si raccomanderà agli Angeli, ai Santi, ed a Maria SS.; ed essa a nome di tutti rispoderà: chiedi ora il mio aiuto? Non mi volesti per madre in vita, adesso non ti riconosco più per figlio: nescio vos. |
don bosco-due conferenze intorno al purgatorio.html |
A049000242 |
Ambidue cogli angeli in Cielo?. |
don bosco-elenco degli oggetti graziosamente donati a benefizio degli oratorii [v.14].html |
A053000257 |
Marietti Pietro di Giacinto, tipografo-libraio rimpetto alla Madonna degli Angeli. |
don bosco-episodi ameni e contemporanei.html |
A054000170 |
E sicccome essa abbraccia non solo i fedeli sulla terra, ma ancora gli angeli e santi in Cielo, e quelli che sono in purgatorio, cosi vilipendere il Papa capo visibile della Chiesa, è fare affronto non solamente al capo invisibile, di cui egli è il raprescntante e l' ambasciatore fra noi, ma anche ai santi che sono le membra di Cristo unite in comunione con noi, e che godono della sua presenza reale nei Cieli; si è il prendersela contro il mistero della Croce che l' Eucarestia perpetua e di cui Pietro porta lo stendardo, e con {92 [208]} questo si attaccano tutti i cristiani rivelandone egli la grandezza e la dignità essendo essi uniti tra di loro come gli stessi dogmi. |
don bosco-esercizio di divozione alla misericordia di dio.html |
A056000123 |
Anzi continua lo stesso Santo, I' ottimo nostro Dio nella istituzione di così grande sacra mento volle eleggere a ministri di esso non gli angeli, ma uomini vestiti di carne come noi, affinché conoscendo l'umana fragilità e debolezza sapessero compatire la miseria altrui e usassero dolcezza e carità nel ricevere il peccatore. |
A056000131 |
Ah! sia dunque vero che noi conformemente alle speranze dateci dalla Fede, e ravvivate in questo divoto esercizio nel contemplare la Misericordia Divina, possiamo un giorno trovarci nel regno de' beati, in compagnia della {110 [180]} Beatissima Vergine, de' Santi Angeli custodi, di tutti i Santi e di tutte le Sante del paradiso! E sia pur vero che possiamo trovarci in quel regno, congiuntamente non solo ai nostri genitori, parenti ed amici, ma ad una infinita moltitudine di salvati, giacchè abbiamo pregato per tutti! bramando che tutti cessino, per la Divina Misericordia, d'essere peccatori, e che noi tutti insieme, colmi di ogni bene, viviamo col Signore eternamente. |
don bosco-esposizione alla s. sede dello stato morale e materiale della pia societa di s. francesco di sales.html |
A057000034 |
Pubblica Chiesa sotto il titolo di Maria SS. degli Angeli, funzionata a benefizio della gioventù e degli adulti della città. |
don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html |
A059000061 |
Questa dolcissima divozione alla Regina degli angeli, l'Augusto Pontefice succhiò come col latte sulle ginocchia della pietosa sua madre. |
A059000069 |
Inginocchiato dinanzi a una immagine della Regina degli angeli il giovine Mastai-Ferretti fece voto di consacrare tutta la propria vita alla gloria di Dio e all'onore della divina sua Madre. |
A059000132 |
Nella visita che Ei fece a Perugia si separò dispiacente dall'insigne reliquia di Maria, posseduta da quella città, e colle proprie mani la diè a baciare al giovine duca di Toscana, che lo accompagnava a santa Maria degli Angeli. |
A059000178 |
Al primo vederci, il Santo Padre esclamò: «Ah ecco il vescovo di Portland co'suoi {86 [136]} due angeli americani.» La vista del Santo Padre, così reverendo, mi mosse a pianto di consolazione. |
A059000178 |
Esse m'aveano aspetto di due angeli protettori a fianco del Santo Padre. |
A059000478 |
«Ai due d'agosto di quest'anno, festa di nostra donna degli Angeli volgarmente detta della Porziuncula di Assisi, volendo soddisfare la sua pietà, il Santo Padre si recò a San Francesco a Ripa chiesa dei Francescani per lucrar detta indulgenza. |
A059000617 |
Alla stessa ora cibatevi anche voi del pane degli angeli e abbiate fede.». |
don bosco-favori e grazie spirituali concessi dalla santa sede alla pia societa di s. francesco di sales.html |
A061000259 |
Inoltre ai Soci medesimi che nelle quattro principali feste di N. S. G. C, in quelle della Concezione, della Natività, della Presentazione, dell'Annunziazione, della Visitazione, della Purificazione e dell'Assunzione della B. V. M. Immacolata, nei dì Natalizi dei SS. Apostoli, di S. Giuseppe Sposo della Vergine Madre di Dio, di S. Anna Madre della stessa Madre di Dio Maria, di S. Gioachino, di D. Francesco Zaverio, di S. Luigi Gonzaga, dei SS. Angeli Custodi, nella ter za Domenica dopo la Pasqua di Risurrezione, nella Solennità di Tutti i Santi dai primi vespri fino a tutto il giorno della Commemorazione di Tutti i Fedeli Defunti, e nel giorno che immediatamente segue la festa di S. Francesco di Sales, nel qual giorno si celebral'uffizio funebre per le anime dei Confratelli defunti e' di coloro, che beneficarono la Congregazione, ogni anno dal nascere fino al tramontare del sole di questi giorni, veramente pentiti, come si è detto sopra, confessati e comunicati, devotamente abbiano visitato la propria Chiesa od Oratorio, o, se da giusta cagione siano impediti, la Chiesa, dove siansi accostati alla Sacra Mensa, e quivi abbiano innalzato a Dio divote preghiereper la concordia dei Principi Cristiani, per la estirpazione delle eresie, per la conversione dei peccatori e per l'esaltazione della S. Madre Chiesa, in quello dei predetti giorni, che {95 [221]} avranno ciò fatto, concediamo loro nel Signore la Plenaria Indulgenza e remissione di tutti i loro peccati. |
don bosco-fondamenti della cattolica religione.html |
A062000006 |
La vera religione fu primieramente da Dio rivelata ad Adamo, che fu il primo uomo del mondo; quindi dallo stesso Dio, e talvolta col ministero degli Angeli, venne rivelata ai santi Patriarchi che la praticarono, ai Profeti, i quali coi loro miracoli dimostrarono che erano da Dio inspirati. |
don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html |
A067000067 |
I segni ovvero i caratteri essenziali di questa rivelazione sono: 1° La certezza che venga da Dio o per mezzo di lui medesimo, o per mezzo de' suoi inviati, {20 [214]} come sono gli Angeli, i Profeti; 2° Che questa rivelazione sia dimostrata agli uomini in modo chiaro e distinto da non lasciare alcun pretesto ragionevole di pensare o di operare altrimenti da quello che c'insegna questa rivelazione. |
A067000069 |
In seguito più cose furono da Dio rivelate agli antichi Patriarchi, e soprattutto a Mosè ed ai Profeti, e questo fece Iddio per via d'interne inspirazioni, o col ministero dei suoi Angeli, ed in fine parlò a noi per mezzo di Gesù Cristo, mandato a salvare tutti gli uomini e ad insegnar loro la strada della salute. |
A067000446 |
Non sapete che noi giudichiamo gli angeli stessi?. |
A067000447 |
Colle quali parole dimostra il potere grande che S. Paolo e gli altri Apostoli avevano ricevuto da Ilio, che li aveva stabiliti giudici non solamente degli uomini, ma degli angeli medesimi. |
don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html |
A068000085 |
P. I segni, ovvero i caratteri essenziali di questa Rivelazione sono: 1° La certezza che venga da Dio, o direttamente o per mezzo de'suoi inviati, quali sono gli Angeli ed i Profeti; 2° questa sua manifestazione agli uomini sia in maniera chiara e distinta da non lasciare alcun pretesto ragionevole di pensare o di operare altrimenti da quello che essa ci insegna. |
A068000087 |
Questo fece Iddio per via d'interiori inspirazioni, o col ministero de' suoi Angeli; e da ultimo parlò a noi per mezzo di Gesù Cristo, mandato a salvare tutti gli uomini del mondo. |
don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html |
A069000020 |
Unire la nostra preghiera alle preghiere e ai meriti di Maria SS., degli Angeli e dei Santi che sono nel cielo, delle anime del Purgatorio, e di tutti i giusti che vivono sulla terra. |
A069000026 |
Tu sai, o cristiano, che l'unico vero bene dell'anima nostra è Dio; che noi siamo fatti per lui e a lui solo dovremmo tenere rivolti gli occhi nostri giorno e notte, ed imitare gli angeli ed i santi, i quali mai non cessano di lodarlo e glorificarlo. |
A069000059 |
Di tale verità ci assicurano le sacre scritture, ove si legge: « Iddio comandò a' suoi angeli affinchè abbiano cura di te nel cammino della tua vita e ti custodiscano in tutti i pericoli. |
A069000092 |
Ma col passar dei secoli andò pure scemando in molti la fede, illanguidissi il fervore dei fedeli, e quindi taluni passavano non solamente i mesi, ma gli anni intieri senza accostarsi alla mensa degli Angeli. |
A069000151 |
Quindi convenientemente si adopera nelle feste in onore di Gesù Cristo, di Maria SS., degli Angeli, di quei Santi, il cui particolar distintivo è la purezza e santità di vita. |
A069000209 |
Lasciatevi commuovere dalle nostre preghiere, cancellate {156 [164]} quanto rimane delle loro macchie e fin d'ora riceveteli nella società degli angeli vostri e dei santi. |
A069000215 |
Questo salutare pensiero, tenendosi ognora presente al mio spirito, mi faccia espiare con una sincera penitenza le offese che vi ha fatte; mi aiuti a perseverare nella preghiera e nella vigilanza, onde evitare per l'avvenire il peccato, e meritare di morire della morte dei giusti, la cui morte non è che un dolce sonno seguito da un pronto risvegliarsi presso di Voi nella gloriosa compagnia degli angeli e dei santi vostri. |
A069000228 |
Tutte le volte che io penso a voi, o parlo di voi, io intendo sempre di offrirvi la vita, la passione, il Sangue del mio Signor Gesù Cristo, i meriti della Beatissima Vergine Maria, l'amore ardente di tutti gli Angeli Santi, il sangue di tutti i santi Martiri, i sospiri, le lagrime, le opere buone di tutti i santi Confessori, e la purità dei cuori di tutti i santi, e di tutte le sante vergini. |
A069000232 |
Tuttavolta che dirò colla bocca o col cuore: Sia lodato il Signore! io bramo dal più profondo del mio cuore compensare con atti di amore, di lode, di adorazione tutti quegli atti di amore, di lode e adorazione, che durante l'eternità vi avrebbero fatto gli angeli ribelli, i reprobi, e tutte le ragionevoli creature. |
A069000254 |
Benedetto Iddio nei suoi Angeli e nei suoi Santi. |
A069000258 |
Angeli benedetti, santi, e sante tutte del Paradiso, ottenetemi queste grazie che io domando pel Sangue preziosissimo di Gesù Cristo. |
A069000360 |
Voi vivete fra uomini, e non fra angeli, e quindi qualche volta vi ingannano, ma non però sempre. |
A069000378 |
Vi ringrazio, celeste Padre, per {212 [220]} chè mi avete creato a vostra immagine e somiglianza, e mi avete conservato affinchè io riconosca ed ami Voi, il Figliuol vostro Gesù Cristo, e lo Spirito Santo, e così io possa poi un giorno lodarvi insieme cogli angeli e coi santi vostri eternamente in cielo. |
A069000416 |
Ai vostri piedi prostrato, divino Gesù, io vi adoro sotto le specie di pane in unione con tutti gli angeli e santi del cielo, {234 [242]} i quali nella più profonda adorazione vi offrono un odoroso incenso. |
A069000419 |
In questo Sacramento io mediterò le vostre infinite perfezioni, e mi proporrò ad imitare le eminenti virtù che voi ivi esercitate; e mentre gli angeli in cielo cantano di continuo: Santo, Santo, Santo è il Dio d'Israele, io farò dapertutto risuonare queste amabili parole: Sia lodato e ringraziato ogni momento il Santissimo e Divinissimo Sacramento. |
A069000449 |
Imperciocchè io son sicuro, che nè la morte, nè la vita, nè gli Angeli, nè i principati, nè le podestà, nè il presente, nè l'avvenire... nè alcuna cosa creata ci separerà dall'amor di Dio, il quale è in Cristo Gesù Signor Nostro (ai Rom. VII). |
A069000546 |
Essa è la più sublime di tutte le creature, essa è la Regina degli Angeli e dei Santi; essa è la figlia prediletta dell'eterno Padre, la madre {290 [298]} del Figliuol di Dio, la sposa dello Spirito Santo e come tale essa risplende di una eccellenza infinita. |
A069000548 |
O Santissima Vergine, io vi venero con tutto il cuore al di sopra di tutti gli Angeli e Santi del cielo, come figlia dell'Eterno Padre, e vi consacro l'anima mia con tutte le sue potenze. |
A069000549 |
O Santissima Vergine, io vi venero con {293 [301]} tutto il cuore al di sopra di tutti gli Angeli e dei Santi del cielo, come Madre dell'Unigenito Figlio di Dio, e vi consacro il mio corpo con tutti i suoi sentimenti. |
A069000550 |
O Santissima Vergine, io vi venero con tutto il cuore al di sopra di tutti gli Angeli e dei Santi del cielo, come diletta Sposa dello Spirito Santo, e vi consacro il cuor mio con tutti i suoi affetti, e vi prego ad impetrarmi dalla SS. Trinità tutti i mezzi necessari alla mia salute. |
A069000558 |
O Regina del Paradiso, che sedete sopra tutti i Cori degli Angeli la più vicina a Dio, da questa valle di miserie io vi saluto misero peccatore, e vi prego a volgere verso di me quei vostri occhi pietosi. |
A069000559 |
Sopra tutto mi rallegro, che Dio stesso ami più voi sola, che tutti gli uomini, e gli Angeli insieme. |
A069000572 |
Cuore sacratissimo di Maria sempre Vergine ed immacolota, Cuore il più santo, il più puro, il più bello, il più perfetto, il più nobile, il più augusto, che l'onnipotente mano del Creatore abbia posto in seno a pura creatura; sorgente perenne di grazie, di bontà, di dolcezza, di misericordia e d'amore, modello di tutte le virtù, imagine perfetta del Cuore adorabile di Gesù Cristo che ardeste sempre di accesissima carità, che solo amaste più Dio che i serafini, che tutti gli angeli ed i santi, che maggior gloria avete dato all'augustissima Trinità che non tutte le altre creature colle loro più eroiche azioni; Cuore della Madre del{314 [322]} Redentore che sì vivamente compatiste le nostre miserie, che tanto avete sofferto per la nostra salute, che ci avete con tanto ardore e tenerezza amati, e che ad ogni modo siete degno del rispetto, dell'amore, della riconoscenza, e della confidenza di tutti gli uomini, degnatevi di accettare i miei deboli omaggi. |
A069000577 |
O cuore di Maria Madre di Dio e Madre nostra: cuore amabilissimo, oggetto {319 [327]} delle compiacenze dell'adorabile Trinità, e degno di tutta la venerazione, e tenerezza degli Angeli, e degli uomini: cuore il più consimile a quello di Gesù, di cui siete la più perfetta imagine, cuore pieno di bontà, e tanto compassionevole verso le nostre miserie, degnatevi di sciogliere il ghiaccio de' nostri cuori, e fate che siano intieramente rivolti a quello del divin Salvatore. |
A069000580 |
I. O gran Madre di Dio, Maria Santissima, che dall'Eterno Padre foste elevata in trono di gloria sopra tutti gli Angeli, e sopra tutti i Santi del cielo, onorata di autorità e potere sovrano, vi supplico a difendermi colla {322 [330]} vostra autorità dal nemico infernale nel punto della mia morte, sicchè per mezzo della vostra sovrana assistenza io passi a godere della vostra gloria in Paradiso. |
A069000585 |
Rallegratevi, o Sposa immacolata dello Spirito Santo, per quel contento che ora godete in Paradiso, perchè per la vostra {326 [334]} purità e verginità siete esaltata sopra tutti gli Angeli e sublimata sopra tutti i santi. |
A069000587 |
Rallegratevi, o Figlia d'Iddio, per la sublime dignità a cui foste elevata in Paradiso, perchè tutte le Gerarchie degli Angeli, degli Arcangeli, de' Troni, delle Dominazioni e di tutti gli Spiriti Beati vi onorano, vi riveriscono e vi riconoscono per Madre del loro Creatore, e ad ogni minimo cenno vi sono obbedientissimi. |
A069000659 |
Che diremo poi della considerazione dei misteri della nostra Religione, sopra cui andiamo meditando nella recita del santo Rosario? {352 [360]} se non che in questo modo si unisce l'orazione vocale alla mentale, che è quanto dire si porge al cristiano il più solido nutrimento dello spirito? Insomma per mezzo di questa orazione noi imitiamo gli angeli ed i santi del cielo, i quali cantano incessantemente le lodi dell'Altissimo Iddio, mentre noi facciamo in qualche guisa la stessa cosa, ripetutamente pregandolo e lodandolo coll'orazione domenicale e col Gloria Patri. |
A069000690 |
Nel quarto si contempla come la Vergine immacolata circa dodici anni dopo la risurrezione del nostro Signore passò da questa vita e dagli angeli fu assunta in cielo. |
A069000762 |
Gli va incontro, gli dà il bacio di pace, ne dimentica i peccati, lo riceve di nuovo nella sua grazia, e di nuovo lo dichiara suo figlio, gli riempie il cuore di dolci consolazioni, e invita gli angeli ed i santi tutti a festeggiare il suo ritorno: e lo fa sedere a mensa insieme cogli altri suoi figliuoli, porgendogli in cibo e bevanda il corpo sacratissimo e il sangue preziosissimo del suo stesso divin Figliuolo. |
A069000769 |
- ovvero attribuendogli qualche imperfezione o negando a parole qualche verità della fede, oppure disprezzando Maria V. o gli Angeli od i Santi - Disprezzando le immagini di Gesù Cristo, di Maria Vergine o dei Santi, o le loro reliquie - pronunziando senza rispetto o peggio ancora se per ira o per disprezzo positivo il nome di Dio, di Gesù Cristo o di Maria V. o dei Santi - adoperando per derisione o per ischerno parole della sacra Scrittura - mancando di rispetto ai luoghi sacri, come le chiese, alle persone consecrate a Dio, come sono i sacerdoti e i religiosi e le religiose, ai vasi sacri. |
A069000826 |
Perciò quando ci accostiamo a questo divin Sacramento, riflettiamo un momento che andiamo a ricevere quel medesimo Bambino Gesù che Maria stringeva al suo cuore, e sopra il cui volto divino stampava i più affettuosi baci; quel Gesù che era sì bello nell'aspetto, sì affabile e grazioso che si guadagnava il cuore di tutti; quel Gesù che di soli dodici anni fece stupire nel tempio i dottori della legge; quel medesimo Gesù che trattava così famigliarmente co' suoi discepoli, che riempì la Giudea della fama de' suoi miracoli; quel medesimo Gesù che, messo a morte dalla Sinagoga, risuscitò dal sepolcro glorioso e trionfante, e salì al Cielo, dove forma la delizia degli angeli e dei santi tutti; quel Gesù, per amor del quale tanti milioni di martiri soffersero i più atroci tormenti, pel quale tante castissime vergini in mezzo alle lusinghe del mondo serbarono illeso il loro verginal candore; quel Gesù che è pure oggidì la gioia di tutte le anime pie; quel Gesù che ci ama con amore sì grande che {445 [453]} da mente umana immaginare non si può; quel Gesù in fine che ci attende pietoso onde coronarci di gloria e di onore nel suo regno. |
A069000834 |
Egli stesso ti aiuterà, ti porgerà mano la Beata Vergine, e gli Angeli ed i Santi ti assisteranno. |
A069000834 |
Laonde l'apostolo Paolo inculca che ciascuno provi, cioè esamini se stesso prima di accostarsi a ricevere questo cibo divino, a questa mensa degli Angeli, e soggiunge: imperocchè colui il quale mangia di questo pane e beve di questo calice indegnammte, si mangia e si beve la propria condanna. |
A069000845 |
Prego dunque la vostra clemenza a concedermi la grazia di ricevere il pane degli Angeli, il Dio del cielo, il Re dei re con tanta riverenza ed umiltà, con tanta contrizione e divozione, con tanta purità e fede, che abbia a partecipare non solo del corpo e del sangue del mio Signore, ma anche della virtù e della grazia di sì gran Sacramento. |
A069000852 |
Se nell'antica legge era d'uopo essere puro e santificato per mangiare i pani esposti sulla mensa del vostro tempio, i quali non erano che l'ombra del mistero {471 [479]} eucaristico, come mai io essendo così privo di santità oserò mangiare il pane degli Angeli? Voi avete comandato, o Signore, che si mangiasse l'agnello pasquale con pane senza lievito e con lattughe; posso io accostarmi a mangiare il vero agnello in tal modo? Sono io un pane senza lievito di malizia? Ho io una vera contrizione significata per l'amarezza di quelle erbe? Ah! io temo ed ho ragion di temere nell'accostarmi alla vostra mensa essendo sì lontano dall'aver cotali disposizioni. |
A069000866 |
Fate che collo spirito io mi unisca agli angeli e a tutti i beati spiriti, che cantano eternamente le vostre lodi, e celebrano i prodigi del vostro amore. |
A069000892 |
Nell'ora della mia morte chiamatemi, e fate che io venga presso di voi; onde coi santi e cogli angeli vi lodi per tutti i secoli. |
A069000897 |
Concedetemi, o Signore, che l'anima mia abbia desiderio di Voi, Pane degli Angeli, refezione delle anime sante, pane nostro quotidiano, soprassostanziale, che contiene ogni dolcezza e sapore, ed ogni diletto di soavità; sempre abbia fame di Voi, e sempre il cuor mio si nutrisca di Voi, in cui desiderano gli Angeli di riguardare, e con la dolcezza del vostro sapore si riempiano le viscere dell'anima mia. |
A069000965 |
Figuriamoci di essere alla presenza di Dio in mezzo agli Angeli ed ai Santi, che sopra di noi fissino i loro sguardi. |
A069001070 |
Non meno la esalta s. Atanasio quando dice: « La verginità è un tesoro inesauribile, una margarita preziosa, il tempio di Dio e l'abitazione dello Spirito Santo: essa è la vincitrice della morte, la vita degli Angeli, la corona degli eletti. |
A069001070 |
Ora lo paragonano allo stato degli Angeli, e lo chiamano immagine dell'incorruttibilità che godranno i corpi nella gloria; altra volta sollevano i vergini fin sopra gli angeli, perchè questi sono puri di natura, queglino in virtù di combattimento. |
A069001087 |
Voi che siete così potente {600 [608]} in Cielo ottenetemi la grazia di offrire a Gesù quella medesima purità e quelle fiamme di amore, che nel giorno della vostra prima comunione fecero della vostra bell'anima come un tempio celeste degno di essere invidiato dagli stessi Angeli. |
A069001106 |
E quando all'ultimo respiro l'anima loro si scioglierà dal corpo, per passare all'eternità, fate, o Dio di misericordia, che ella portata sulle ali degli angeli vostri, entri tosto nella patria celeste, per godere con essi gli eterni gaudi, ed implorare per me ancora le vostre benedizioni, finchè riuniti insieme di bel nuovo, cantiamo in eterno le vostre glorie, le vostre misericordie. |
A069001115 |
Se io dovrò battere vie pericolose spero che voi comanderete agli angeli vostri di proteggermi, di portarmi sulle loro ali, sicchè io non urti il piede contro a pietra alcuna, non venga a cadere nell'abisso, che il peccato scava sotto de' piedi a chi lo commette. |
A069001119 |
Oh! quando io penso che voi stesso, mio adorabile Salvatore, avete eletto questo stato a preferenza {636 [644]} di quello dei ricchi; quando io penso che voi lo avete onorato e santificato nella vostra persona, non dovrò io riputarmi felice di avere con voi questa santa uniformità, o almeno sul vostro esempio sopportare con rassegnazione tutte le pene che in questo stato s'incontrano in vista delle ricompense eterne che voi mi tenete preparate? Sono povero in questo mondo, ma potrò esser ricco nell'altro; vivo nelle umiliazioni presso gli uomini, ma con queste posso guadagnarmi la stima, la gloria degli Angeli, dei Santi; non posseggo campi della terra, ma posso sperare i giardini del cielo. |
A069001161 |
Sì, o benignissimo Redentore, versate una goccia del vostro {661 [669]} preziosissimo sangue su quelle anime affinchè rese monde e candide siano tosto introdotte dai loro angeli negli eterni tabernacoli. |
A069001172 |
sia {669 [677]} egli lodato dagli angeli e dagli uomini tante volte quante sono le foglie degli alberi, le stelle del firmamento, gli atomi di polvere sulla terra, le gocce d'acqua nel mare.... |
A069001184 |
S. Michele Arcangelo, s. Giuseppe, s. Pietro, e s. Paolo protettori di tutti i Fedeli della Chiesa di Dio, e voi tutti Angeli, santi e sante del Paradiso, pregate e intercedete grazia e misericordia per noi, per.... |
A069001212 |
Dove si suona e si balla, dice questo santo, ivi sono tenebre degli uomini, perdizione e rovina per le donne, si apporta tristezza agli angeli, e si dà motivo al demonio di far festa: Ubi citharae et choreae, ibi virorum tenebrae, mulierum perditio, angelorum tristitia, diaboli festum. |
A069001217 |
Nostro Signore, la santissima vergine, gli angeli e i santi vi hanno veduto al ballo. |
A069001449 |
Subvenite, Sancti Dei, occurrite, Angeli Domini, suscipientes animam eius, offerentes eam in conspectu Altissimi. |
A069001450 |
Suscipiat te Christus, qui vocavit te: et in sinu Abrahae Angeli deducant te. |
A069001464 |
In paradisum deducant te Angeli: in tuo adventu suscipiant te Martyres et perducant te in civitatem sanctam Jerusalem. |
A069001480 |
Tibi omnes Angeli, * tibi coeli et universae potestates. |
A069001603 |
R. La vera religione fu primieramente da Dio rivelata ad Adamo, che fu il primo uomo del mondo; quindi dallo stesso Dio, e talvolta dal ministero degli Angeli, venne rivelata ai santi Patriarchi che la praticarono, ai profeti, i quali coi loro miracoli dimostrarono che erano da Dio inspirati. |
don bosco-il centenario di s. pietro apostolo.html |
A070000102 |
Stavano tuttora gli Apostoli ed altri discepoli colà venuti cogli occhi rivolti al cielo a guisa di chi è rapito in dolce estasi, allorchè due Angeli in sembianza d'uomini magnificamente vestiti si avvicinarono e dissero: Uomini Galilei, a che state qui rivolti guardando il cielo? quel Gesù il quale partendo ora da voi è salito al cielo, ritornerà in quella stessa maniera colla quale lo avete veduto a salire. |
A070000245 |
Gli apparvero due Angeli con due corone di gigli e di rose per indicargli che i suoi patimenti erano giunti al termine e che egli doveva essere coronato di gloria nella beata eternità. |
don bosco-il cercatore della fortuna.html |
A071000002 |
A maggior gloria di Dio fonte inesausta, e distributore liberalissimo d' ogni bene e dono perfetto, della sua degnissima Madre Maria Vergine sempre Immacolata e del glorioso Patriarca S. Giuseppe e di tutti gli Angeli e Santi del Paradiso, e in ispecie dell' angelico giovane gran servo di Dio Domenico Savio gioiello prezioso dell' Oratorio di S. Francesco di Sales. |
A071000003 |
Questa felice esperienza fece si che il detto paroco continuasse e continui nei suoi bisogni spirituali e temporali a raccomandarsi a Dio per intercessione di Maria Vergine, di s. Giuseppe, degli Angeli e de' Santi, e del servo di Dio Domenico Savio a fine di ottenerci le grazie che desidera. |
don bosco-il cercatore della fortuna [2a edizione].html |
A072000002 |
A maggior gloria di Dio fonte inesausta, e distributore liberalissimo d' ogni bene e dono perfetto, della sua degnissima Madre Maria Vergine sempre Immacolata e del glorioso Patriarca S. Giuseppe e di tutti gli Angeli e Santi del Paradiso, e in ispecie dell'angelico giovane gran servo di Dio Domenico Savio gioiello prezioso dell'Oratorio di S. Francesco di Sales. |
A072000003 |
Questa felice esperienza fece sì che il detto paroco continuasse e continui nei suoi bisogni spirituali e temporali a raccomandarsi a Dio per intercessione di Maria Vergine, di s. Giuseppe, degli Angeli e de' Santi, e del servo di Dio Domenico Savio a fine di ottenerci le grazie che desidera. |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html |
A073000049 |
S'ingannano colla riscaldata loro immaginazione, si contentano de' dolci colloqui che hanno con Dio nell'orazione, ne parlano persino come se fossero angeli; ma trattasi forse di lavorare per amor di Dio, di mortificarsi, d' istrurre i poveri, di andar in traccia della pecorella smarrita, di sopportare pazientemente {41 [255]} le malattie o qualch' altra disgrazia? oimè, il coraggio manca e tutti si ritirano! No, no, non c'inganniamo: Totum opus nostrum in operatione consistit. |
A073000054 |
voleva che un vero discepolo di Gesù Cristo rendesse conto a se stesso de'motivi i quali lo spingevano ad agire, e interrogandosi prima di cominciare ognuna delle sue azioni, dicesse a se medesimo: Per qual motivo intraprendi tu questa anzi che la tale altra cosa? È forse per soddisfarti, o per piacere ad una debole creatura? Non è forse nell'unica mira di adempiere la volontà di Dio {46 [260]} e di seguire l' impulso del suo spirito? « Quale vita condurremmo noi, diceva a'suoi, se ci fosse dato di contrarre la beata facilità di voler tutto in Dio e tutto per Dio! La nostra vita avrebbe una relazione mag giore con quella degli angeli, che con quella degli uomini; sarebbe in certo qual modo tutta Divina, poichè tutte le nostre azioni si farebbero co' movimenti dello Spirito Santo e della sua grazia. |
A073000065 |
Chi è pratico di questi luoghi capisce che il solo nome di forzato rappresenta assai spesso l'idea d'una moltitudine di scellerati, i quali nel proprio delitto detestano la sola pena che ne è la conseguenza; i quali dall'eccesso del gastigo resi insolenti e furiosi credono vendicarsi colte loro bestemmie contra Dio de' cattivi trattamenti ricevuti dagli uomini, simili in qualche modo a quegli angeli delle tenebre, i quali puniti da Dio con tanto rigore, cangiano di luogo e di clima senza cangiar mai di situazione, perchè portano ovunque la loro prigione, le lor catene, e le loro perverse disposizioni. |
A073000138 |
«Sì, continuava a dire, quand'anche fossimo scellerati, se ricorriamo all'umiltà ci farà essa divenire giusti, quand' in vece se fossimo pari agli Angeli, se siamo sprovveduti d'umiltà, le nostre virtù non avendo fondamento, non potranno sussistere.... |
A073000224 |
Induceva il clero ed i popoli a rispettare il loro sacro carattere come si conviene; li riceveva presso di e come tanti angeli e come tanti ambasciatori del Dio vivente. |
A073000262 |
Desiderava che tutti i missionari avessero tanta scienza, quanta n'ebbe S. Tommaso, perchè {241 [455]} avessero ancora l' umiltà di quel santo Dottore; diceva che l'orgoglio perde i grandi ingegni come ha perduto gli Angeli, che la scienza senza l'umiltà era sempre stata perniciosa alla Chiesa. |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta [2a edizione].html |
A074000053 |
Si ingannano colla riscaldata loro immaginazione, si contentano de'dolci colloqui che hanno con Dio nell'orazione, ne parlano persino come se fossero angeli; ma allorquando trattasi di lavorare per amor di Dio, di mortificarsi, d'istruire i poveri, di andar in traccia della pecorella smarrita, di sopportare pazientemente le malattie o qualch'altra disgrazia, oimè, il coraggio manca e tutti si ritirano! No, no, non c'inganniamo: T otum opus nostrum in operatione consistit. |
A074000058 |
Voleva die un vero discepolo di Gesù Cristo rendesse conto a se stesso de'motivi i quali lo spingevano ad agire, e interrogandosi prima di cominciare ognuna delle sue azioni, dicesse a se medesimo: Per qual motivo intraprendi tu questa anzi che quell'altra cosa? E forse per soddisfarti, o per piacere ad una debole creatura? Non e forse nell'unica mira di adempiere la volonta di Dio e di seguire { [42]} l'impulso del suo spirito? Quale vita condurremo noi, diceva a'suoi, se ci fosse dato di contrarre la beata abitudine di voler tutto in Dio e tutto per Dio! La nostra vita avrebbe una relazione maggiore con quella degli angeli, che con quella degli uomini; sarebbe in certo qual modo tutta divina, poiche tutte le nostre azioni si farebbero coi movimenti dello Spirito Santo e della sua grazia. |
A074000068 |
I quali dall'eccesso del castigo resi insolenti e furiosi credono colle loro bestemmie contro Dio di vendicarsi de'cattivi trattamenti ricevuti dagli uomini, simili in qualche modo a quegli angeli delle tenebre, i quali puniti da Dio con tanto rigore, cangiano di luogo e di clima senza cangiar mai di situazione, perche portanon ovunque la loro prigione, le lor catene, e le loro perverse disposizioni. |
A074000077 |
Sì, continuava {105 [105]} a dire, quand'anche fossimo scellerati, se ricorriamo all'umiltà ci farà essa divenire giusti, quand'in vece se fossimo pari agli Angeli, se siamo sprovveduti d'umiltà, le nostre virtù non avendo fondamento, non potranno sussistere.... |
don bosco-il divoto dell-angelo custode.html |
A075000003 |
Felice chi meditando il gran merito del suo Angelo, praticherà gli ossequii suggeriti in questi fogli, e verrà ad esserne costantemente divoto, egli avrà con se un non dubbio {5[91]} segno di sua eterna salute; giacchè tra i segni di predestinazione riconoscono fondatamente i Teologi ed i Maestri di spirito sopra l'autorità delle divine Scritture, e de' santi Padri una tenera e costante divozione verso i santi Angeli Tutelari. |
A075000006 |
Avete i vostri Angeli, e gli Angeli ancora spedite di lassù ad assistermi e custodirmi; Beatos illos spiritus mittis in Ministerium. |
A075000012 |
La prima misura dell'amore verso di noi i Ss. Angeli Custodi la tolgono dall'amor medesimo di Gesù, e da quel cuor divino, che fu di noi si tenero e tanto acceso, apprendono ad amarci. |
A075000013 |
Amant nos Angeli quia nos Christus amavit, disse s. Bern. |
A075000013 |
Ei vuole che mirino le anime nostre quali membra del suo mistico corpo, quali figliuole dilette delle sue piaghe, e come destinate ad essere un dì domestiche di quel gran Padre, che è insieme padre degli Angeli. |
A075000014 |
Avendo Iddio, dice santa Brigida, fatto conoscere agli Angeli, sin dai primi momenti di lor creazione, questa gran Genitrice del divin Verbo; fin d'allora si accesero d'un amor per Lei sì vivo, sì puro, sì riverente, che più si compiacquero di poterla un dì servire, che diventar eglino stessi le prime e le più perfette {13[99]} opere dell'onnipotenza divina. |
A075000016 |
Quando andate in chiesa, specialmente in tempo della S. Messa, invitate il vostro buon Angelo ad adorare Gesù sacramentato con voi, e per voi quando non potete andarvi; {15[101]} fate proponimento di salutar Mari SS. tre volte al giorno colla recita dell' Angelus Domini, ossequio a Lei graditissimo ed agli Angeli, arricchito di molte Indulgenze. |
A075000017 |
In un rapimento ella vide una moltitudine di Angeli, di cui parte voleva condurla in paradiso, come ella ardentemente desiderava, parte voleva che rimanesse ancora in vita per farsi una corona più preziosa in cielo. |
A075000017 |
Intanto comparve Maria SS., e proferita {16[102]} ch'essa ebbe una parola, tutti gli Angeli si unirono a Lei cantando unanimi Gloria in excelsis Deo. |
A075000017 |
Visse Crocefissa ancora alcuni anni, finché quegli Angeli che con somma vigilanza l'avevano assistita in terra, festosi ne accompagnarono l'anima in cielo, onorando pure il cadavere e il sepolcro con lietissime sinfonie, che furono da molti udite. |
A075000021 |
Un fatto recentemente avvenuto {21[107]} ci conferma maravigliosamente, che gli Angeli Custodi ci compartono quotidianamente grandi favori. |
A075000024 |
Appena io volgo il cuore a voi, o mio Dio, diceva il santo Davide, ecco i vostri Angeli che mi si schierano d'intorno; In conspectu Angelorum psattam tibi (psalm. |
A075000024 |
Quindi dalle scritture ricavasi, che gli Angeli {24[110]} sono a noi sollecitatori per l'orazione, ne sono i Maestri e gli offeritori. |
A075000025 |
Che se i nostri Angeli, dice Agostino, sempre ci sono custodi, nell'orazione ci sono poi d'intorno tutti lieti e festosi. |
A075000025 |
Così il vescovo s. Sabino fu udito dir cogli Angeli l'uffizio a coro. |
A075000025 |
S. Gustavo nell'intuonarlo, sentì rispondersi dagli Angeli, e con essi il prosegui. |
A075000025 |
che gli Angeli siano d'intorno a noi a far coro; nè solo si rallegrino, ma rispondano con armonia di voci e d'affetti come intelligibilmente hanno essi fatto più volte. |
A075000026 |
Deh amante Maestro, voi che in ogni mia preghiera mi siete presente, riscuotetemi dal pigro sonno, accendete, infiammate il mio cuore, e fate sì, che riponendolo nelle vostre mani, gran valore ritragga de manu Angeli. |
A075000027 |
Nella Messa s. Chiesa prega che il sacrificio presentisi per manus Angeli, per mano degli Angeli, perciò anche voi, quando ascoltate la s. Messa, presentate l'ostia santa col calice alla divina maestà per mano del vostro Angelo. |
A075000028 |
Simili favori {28[114]} pioveranno anche su di noi, se saremo fedeli ai nostri Angeli tutelari, e per man di loro presenteremo a Dio le nostre preghiere. |
A075000032 |
Gl'importanti soccorsi che i santi Angeli ci prestano nelle tentazioni, si vedono praticati nell'ammirabile penitente s. Margarita da Cortona. |
A075000036 |
Nelle molestie che vi converrà incontrare conversando tra gli uomini, specialmente d'indole e di costumi diversi dai vostri, animatevi a tollerarle anche per questo, cioè per goder poi senza fine la compagnia de'santi Angeli in cielo. |
A075000039 |
E benché per lo stato suo beatifico nuoti in un delizioso mare di pace, ad ogni modo l'odio che porta alla colpa sembra che lo faccia passare in un mare di lagrime: Angeli pacis amare flebunt. |
A075000040 |
Così videsi dall'Angelo cambiato Balaamo; così veggonsi tuttodì cambiare tanti cuori prima indocili, poi tra le strette di qualche traversia, tra i rimproveri che loro fa sentire l'Angelo si ravvedono dai loro errori, ritornano sulla diritta strada della virtù; ed oh allora le allegrezze tra cui tripudia il santo Angelo! Giubilando ne vola ad intimar su in cielo a tutte le gerarchie degli Angeli nuove feste, giusta il detto del Redentore, per la pecorella smarrita e sì felicemente all'ovile ricondotta. |
A075000040 |
Egli promise di far con tutti i suoi Angeli gran festa per tale ritorno: sia questo il giorno di tale festa per me: io colle mie lagrime su' miei peccati ne darò il soggetto, voi con giubilo proseguitela sul mio ravvedimento. |
A075000045 |
E santa Teresa nello spirare il figlio d'una dama, Ah signora, disse, quanti Angeli ne vengono a prender l'anima di questo piccolo Angelo della terra, oh ben avventurato chi così muor e!. |
A075000045 |
Nè lascia egli d'invitare in soccorso più altri Angeli e santi, e specialmente s. Michele, che presiede alle agonie, e s. Giuseppe che allora presterà singolar assistenza; eccita altresì il fervore delle anime a Dio più accette, il zelo de' sacerdoti a' quali in quel punto vedeva s. Filippo Neri essere sin le parole dall'Angelo suggerite. |
A075000048 |
Fra gl'innumerevoli esempi che si potrebbero addurre in conferma di quella cura sollecita, che hanno di noi gli Angeli nostri custodi all'estremo di nostra vita, parmi molto luminoso quello che racconta il venerabile Pietro di Cluny. |
A075000050 |
Fra tali trasporti di gaudio, fra i più giubilanti inni d'allegria, quell'anima fortunata vien condotta al possesso di quella beata eternità, ove unendosi con lei tutti gli altri santi e beati, tutti i cori degli angeli trionfando, riceve la corona di gloria, godendo col suo Angelo le celesti delizie per tutta l'interminabile eternità. |
A075000058 |
1° Il Martedi di ogni settimana è giorno consacrato dalla Chiesa in modo particolare al culto de'santi Angeli. |
A075000063 |
Indulgenza di 100 giorni per ogni volta che con cuore contrito reciteranno l' Angele Dei in qualsiasi idioma; ed a quelli che l'avranno recitato mattina e sera tutto l'anno, Indulgenza plenaria nel dì della Festa dei santi Angeli Custodi; ed a quelli che almeno una volta al giorno lo reciteranno per un mese, Indulgenza plenaria ad arbitrio, purché confessati e comunicati, visitino {68[154]} qualche chiesa, pregando per il sommo Pontefice. |
don bosco-il galantuomo pel 1865.html |
A086000022 |
Sembra che i nostri voti, o compagna degli angeli, sospirati presso di le si alzino meglio presso di Lui, e che il Cielo sorrida quando le nostre umili preghiere mescolano i loro dolci profumi a tuoi pacifici raggi. |
don bosco-il galantuomo pel 1873.html |
A092000002 |
In quanto al quando ed al come sentite: {5 [5]} Appena il 1872 fra i gemiti e fra i pianti universali darà l'ultimo respiro, e lascierà cadere le redini del suo governo nelle mani ancora tenere del 1873, chiunque di noi avrà dei fastidi corra immantinenti a gettarli nel pozzo; ciascuno si lucidi bene le scarpe, e si indossi le vesti più belle; ognuno stia preparato, e appena spunterà il sole nel nuovo anno 1873, tutti d'accordo facciamo un gran salto e valicando il mare portiamoci tutti mentalmente in quel luogo ove nacque il nostro Redentore, e ove gli Angeli del Cielo cantarono pace in terra agli uomini di buona volontà. |
don bosco-il galantuomo pel 1880.html |
A099000036 |
Oh come quell'apparato mi sembrava davvero una vera festa fatta al Genio Redentore! Quei sette titani che s'aggrappano e s'avvinghiano alla montagna, or mi parevano gli Angeli cattivi precipitati, ora i giganti coperti dalle acque del Diluvio, ora i forti {17 [77]} e superbi operai della Torre di Babele, ora gli Egiziani e Cananei domati dal Genio di Mosè, ora i quattro imperi che precipitano e sulle loro rovine giganteggia il Gonio del Cristianesimo; ora le sette passioni, a capo delle quali la titanica superbia, le quali al brillar della stella dell'umiltà tutte cadono e precipitano senza speranza d'atterrare il genio della fede, che slanciandosi in su, sormonta tutte le difficoltà ed opei' a prodigi di coraggio, di fortezza, d'abnegazione, di carità. |
A099000043 |
M'ammetti che la più grande piaga della società presente è la stessa degli angeli ribelli, o, come ti piace chiamarli, dei titani, cioè una profonda ignoranza ed una forte superbia? {20 [80]}. |
A099000045 |
Ecco il grande sbaglio degli angeli e degli uomini. |
don bosco-il giovane provveduto.html |
A105000069 |
Si raccomanderà agli angeli, a' santi, a Maria Santissima: ed ella a nome di tutti risponderà: chiedi ora il mio aiuto? Non mi volesti per Madre in vita, adesso non ti conosco più per figlio, non ti conosco più: nescio vos. |
A105000071 |
Oh Dio! chi potrà mai resistere a tali tormenti l Mio figlio, che ora non curi di perdere il Paradiso e Dio, conoscerai la tua cecità, quando vedrai tanti tuoi compagni più ignoranti e più poveri di te trionfare e godere nel regno de' Cieli, e tu maledetto da Dio sarai cacciati via da quella patria beata, dal godimento di lui, dalle compagnia della Vergine, degli Angeli e de'Santi. |
A105000073 |
Che cosa potrai faro, che cosa potrai dire dal mezzo di quelle fiamme, lontano dal tuo Dio, privo per sempre del Paradiso? Volgerai per l'ultima volta lo sguardo al Cielo, e nel colmo della tua desolazione dirai: addio compagni, addio amici, che abitate nel regno della gloria; addio, padre, madre, fratelli, sorelle, voi goderete per sempre, io sarò per sempre tormentato; addio, Angelo Custode, Angeli e Santi tutti del Paradiso, io non vi rivedrò mai più; addio, o Salvatore, addio, o Croce Santa, addio, o sangue sparso invano per me, io non vi rivedrò mai più. |
A105000075 |
L'accoglienza e l'incontro de'parenti e degli amici; la nobiltà, la bellezza, la moltitudine de' Cherubini, de' Serafini e di tutti gli Angeli, di tutti i Santi che a'milioni a milioni lodano e benedicono il loro Creatore. |
A105000076 |
Perciò tutte le schiere degli Angeli e de'Beati cantano gloria a Dio dicendo: Santo, Santo, Santo è il Dio degli eserciti, a cui sia onore e gloria per tutti i secoli. |
A105000140 |
Ecco, o giovani miei, a che conduce una vita buona e virtuosa, ad una beata eternità di delizie, ad una gloria incomprensibile, dove contempleremo Iddio a faccia a faccia, lo loderemo, lo benediremo insieme con Maria, cogli Angeli e con tutti i beati per tutti i secoli. |
A105000190 |
Anima mia unisci ogni tuo affetto al coro degli Angeli, e canta con essi un inno di gloria dicendo: Santo, Santo, Santo è il Signori, il Dio degli eserciti. |
A105000219 |
Al contrario se siete emendati accostatevi pure a ricevere il cibo degli Angeli, ed arrecherete 'piacere grandissimo a Gesù Cristo. |
A105000227 |
Voi intanto, o Vergine immacolata, per l'amore che portaste al bambino Gesù, fate che io lo possa degnamente ricevere, e quando mi accosterò all'altare per ricevere l'Ostia Santa, io supporrò di riceverlo dalle vostre mani medesime accompagnato da tutti i cori degli Angeli, i quali in Paradiso lo benedicono e lo lodano. |
A105000283 |
Rallegratevi, o Sposa dello Spirito Santo, per quel contento che ora godete in Paradiso, perché per la vostra purità e verginità siete esaltata sopra tutti gli Angeli e sublimata sopra tutti i Santi. |
A105000285 |
Rallegratevi, o Figlia d' Iddio, per quel contento che godete in Paradiso, perché tutte le Gerarchie degli Angeli, degli Arcangeli, {122 [302]} de'Troni, delle Dominazioni e di tigli gli Spiriti Beati vi onorano, vi riveriscono e vi riconoscono per Madre del loro Creatore, e ad ogni minimo cenno vi sono obbedientissime. |
don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html |
A107000149 |
Anima mia, allontana da te in questo momento ogni pensiero e sollecitudine di cose temporali; unisci ogni tuo affetto al coro degli Angeli, e canta con essi un inno di gloria dicendo: Santo, Santo, Santo è il Signore, il Dio degli eserciti. |
A107000218 |
Angelo mio Custode, S. Giuseppe, S. Francesco di Sales, S. Luigi Gonzaga, Angeli e Santi tutti del Paradiso, pregate il Signore per me ed ottenetemi la grazia di fare una Santa Comunione. |
A107000218 |
Voi intanto, o Vergine Immacolata, per l'amore che portaste al Bambino Gesù, fate che vo lo possa degnamente ricevere, e quando mi accosterò all'Altare per ricevere l'Ostia Santa, io supporrò di riceverlo dalle vostre mani medesime accompagnato da tutti i Cori degli Angeli, i quali in Cielo lodano e benedicono quel medesimo Gesù, che io vado a ricevere. |
A107000277 |
Benedetto Iddio ne' suoi Angeli e ne' suoi Santi. |
A107000305 |
Nel quarto si contempla come la Vergine Immacolata circa dodici anni dopo la Risurrezione del nostro Signore passò da questa vita e dagli Angeli fu assunta in Cielo. |
A107000359 |
Teniamoci sempre con modestia, anche quando siamo da soli, perchè siamo sempre alla presenza di Dio e de' suoi Angeli Santi. |
A107000453 |
I. Vi venero con tutto il cuore, Vergine SS., al di sopra di tutti gli Angeli e Santi del Paradiso come Figlia dell'Eterno Padre, e vi consacro l'anima mia con tutte le sue potenze. |
A107000454 |
II. Vi venero con tutto il cuore, Vergine SS., al di sopra di tutti gli Angeli e Santi del Paradiso come Madre dell'Unigenito Figlio, e vi consacro il mio corpo con tutti i suoi sentimenti. |
A107000455 |
III. Vi venero con tutto il cuore, Vergine SS., al di sopra di tutti gli Angeli e Santi del Paradiso come Sposa diletta del Divino Spirito, e vi consacro il mio cuore con tutti i suoi affetti, pregandovi d'ottenermi dalla SS. Trinità tutti i mezzi per salvarmi. |
A107000476 |
Affinchè così vivendo nel vostro amore vi possa poi un giorno benedire e lodare lassù nel Cielo in compagnia degli Angeli e dei Santi in eterno. |
A107000479 |
Rallegratevi, o Sposa Immacolata dello Spirito Santo, per quel contento che ora godete in Paradiso, perchè per la vostra Purità e Verginità siete esaltata sopra tutti gli Angeli e sublimata sopra tutti i Santi. |
A107000481 |
Rallegratevi, o Figlia di Dio, per la sublime dignità, a cui foste elevata in Paradiso, perchè {166 [294]} tutte le Gerarchie degli Angeli, degli Arcangeli, dei Troni, delle Dominazioni e di tutti gli Spiriti beati Vi onorano, Vi riveriscono e Vi riconoscono per Madre del loro Creatore, e ad ogni minimo cenno Vi sono obbedientissime. |
A107000804 |
Benedicite, Angeli Domini, Domino: * benedicite, coeli, Domino. |
A107001179 |
Visita, quaesumus, Domine, habitationem istam et omnes insidias inimici ab ea longe repelle: Angeli tui sancti habitent in ea, qui nos in pace {266 [394]} custodiant, et benedictio tua sit super nos semper. |
A107001599 |
Subvenite, Sancti Dei, occurrite Angeli Domini, suscipientes animam eius, offerentes eam in conspectu Altissimi. |
A107001600 |
Suscipiat te Christus, qui vocavit te: et in simun Abrahae Angeli deducant te. |
A107001928 |
R. La vera religione fu primieramente da Dio rivelata ad Adamo, che fu il primo uomo del mondo; quindi dallo stesso Dio, e talvolta col ministero degli Angeli, venne rivelata ai Santi Patriarchi, che la praticarono, ai Profeti i quali coi loro miracoli dimostrarono di essere da Dio inspirati. |
don bosco-il giovane provveduto [42a edizione].html |
A108000032 |
Giovani miei, se volete voi altresì conservare questa virtù tanto piacevole a Dio, alla beata Vergine ed agli Angeli tutti, prendete per modello s. Luigi, mettetevi com'esso sotto alla speciale protezione di questa Madre, ed ella sarà la custode fedele della vostra purità. |
A108000071 |
Ecco, o giovani miei, a che conduce una vita buona e virtuosa; ad una beata eternità di delizie, ad una gloria incomprensibile, dove contempleremo Iddio a,faccia a faccia, lo loderemo, lo benediremo, insieme con Maria, cogli Angeli, e con tutti i beati per tutti i secoli. |
A108000143 |
Anima mia, allontana da te in questo momento ogni sollecitudine di cose temporali ed unisci ogni tuo affetto al coro degli Angeli, e canta con essi un inno di gloria dicendo: Santo, Santo, Sunto è il Signore, il Dio degli eserciti. |
A108000215 |
Angelo mio custode, Angeli e santi tutti del Paradiso, pregate il Signore per me ed ottenetemi la grazia di fare una santa comunione. |
A108000215 |
Voi intanto, o Vergine immacolata, per l'amore che portaste al bambino Gesù, fate {116 [116]} che io lo possa degnamente ricevere, e quando mi accosterò all'altare per ricevere l' Ostia santa, io supporrà di riceverlo dalle vostre mani medesime accompagnato da tutti i cori degli angeli, i quali in cielo lodano, e benedicono quel medesimo Gesú che io vado a ricevere. |
A108000268 |
Nel quarto si contempla come la Vergine immacolata circa dodici anni dopo la Risurrezione del nostro Signore passò da questa vita e dagli Angeli fu assunta in Cielo. |
A108000287 |
Rallegratevi, o Sposa immacolata dello Spirito Santo, per quel contento che ora godete in Paradiso, perchè per la vostra purità e verginità siete esaltata sopra tutti gli Angeli e sublimata sopra tutti i santi. |
A108000289 |
Rallegratevi, o Figlia di Dio, per la sublime dignità a cui foste elevata in Paradiso, perchè tutte le Gerarchie degli Angeli, degli Arcangeli, de' Troni, delle Dominazioni e di tutti gli Spiriti Beati vi onorano, vi riveriscono e vi riconoscono per Madre del loro Creatore, e ad ogni minimo cenno vi sono obbedientissime. |
don bosco-il giubileo.html |
A109000106 |
Oh! momento, da cui dipende un'eternità di gloria o di pena! Capisci, o cristiano, ciò che ti dico? Voglio dire che da quel momento dipende l'andare per sempre in Paradiso o all'Inferno; o sempre contento o sempre afflitto; o sempre figlio di Dio o sempre schiavo del demonio; o sempre godere cogli angeli e coi Santi in Cielo, o gemere ed ardere per sempre coi dannati nell'Inferno. |
A109000111 |
Si raccomanderà agli Angeli, ai Santi, ed a Maria SS; ed Essa a nome di tutti risponderà: chiedi ora il mio aiuto? Non mi volesti per madre in vita, adesso non ti riconosco più per figlio: nescio ves. |
don bosco-il mese di maggio consacrato a maria ss. immacolata.html |
A111000133 |
Dice il Vangelo: quando verrà il Salvatore nella sua maestà e con lui tutti gli angeli, allora siederà sopra il trono della sua maestà, si raduneranno dinanzi a lui tutte le nazioni della terra. |
A111000136 |
Ma oh beata {110 [404]} morte! Gli angeli portarono l'anima di lui nel seno di Abramo, ovvero nel limbo, che era il luogo ove riposavano le anime dei giusti morti prima della venuta del Salvatore. |
A111000194 |
Nel medesimo tempo si udì un coro di angeli a cantare l'inno: Regina coeli laetare alleluia. |
A111000233 |
Fra i vostri due cuori Gesù e Maria, mettete il mio povero cuore, perchè s'infiammi tutto del vostro amore purissimo, onde vivendo del vostro bel fuoco in terra, arda poi di eterno amore per Voi lassù nel cielo, in compagnia degli angeli e dei santi. |
don bosco-il pastorello delle alpi ovvero vita del giovane besucco francesco d-argentera.html |
A112000038 |
La messa suona, san Marco l' intuona, gli Angeli la cantano, e Gesù Bambino porge l' acqua e il vino. |
A112000044 |
Quello era per me uno de' più cari momenti, imperciocchè io cantava e l' eco degli antri della montagna ripeteva la mia voce, ed io godeva come se gli angeli del paradiso mi aitassero a cantar le glorie della grande madre di Dio. |
don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html |
A113000204 |
Ma prima di risolversi ad allontanarlo dai loro fianchi eglino volsero il pensiero a {99 [99]} trovargli maestri, che sapessero fargli da padri e da angeli custodi invece loro; maestri che nel loro insegnamento avessero in mira di unire la coltura della mente alla educazione del cuore, l' istruzione profana alla religiosa; maestri insomma che col desiderio dello studio instillassero nell' animo ancor tenerello del figlio l' amore della virtù, ed il santo timor di Dio. |
don bosco-il pontificato di s. caio papa e martire.html |
A114000217 |
Così se la lettera non era salita materialmente in cielo, era per altro stata realmente ricevuta da uno de' suoi angeli. |
don bosco-il pontificato di s. felice primo e di s. eutichiano papi e martiri.html |
A116000018 |
Egli solo è immortale; egli solo è degno di essere glorificato ed adorato dagli angeli e da tutte le {14 [352]} celesti virtù. |
don bosco-il pontificato di s. marcellino e di s. marcello papi e martiri.html |
A117000151 |
Cosi egli consumato dalla fame, dalla sete, dalle infermità, dalle vigilie, dai digiuni il 16 gennaio 309 lasciava la stalla cui era stato condannato e volava a godere la gloria del paradiso, e invece di animali andava a godere la compagnia degli Angeli e dei Santi per tutti i secoli dei secoli. |
don bosco-il pontificato di san sisto ii e le glorie di san lorenzo martire.html |
A118000126 |
Invocato quindi l'aiuto del Signore e la protezione di s. Lorenzo, cominciava a marciare contro ai nemici, quando vide s. Lorenzo con altri martiri ed angeli armati di celeste spada percuotere, disperdere e mettere in fuga i nemici. |
don bosco-l-arca dell-alleanza.html |
A123000002 |
L'Arca santa, composta del prezioso legno di Setim, fasciata di lamine d'oro purisssimo, contenente le tavole della legge, ombreggiata dalle ali stese di due Cherubini, essi pure di oro, che inginocchiati sul propiziatorio stavano in atto di adorazione, era una stupenda figura di Maria SS. Essa infatti a più pura, la più bella, la più santa fra tutte le Vergini racchiuder dovea nel suo seno l'autore della legge, ed era destinata a Regina degli Angeli. |
A123000317 |
E insiem con lei fra gli Angeli. |
don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html |
A127000404 |
Credo che gli angeli del Signore lo abbiano portato per un sì lungo e faticoso cammino. |
A127000407 |
Essi però ebbero gli angeli che vennero a consolarli: a noi rimase il solo conforto della preghiera, invocando da Gesù e da Maria forza necessaria per disimpegnare i nostri doveri. |
A127000472 |
B.V. degli Angeli. |
A127000516 |
Egli è ritornato appositamente in Europa a dimandare ed affrettare la partenza di altri evangelici operai, che colà sono sospirati come angeli consolatori. |
A127000547 |
Il volume che annunziamo è il quinto de' suoi lavori, dove Dio e la Santissima Trinità, gli angeli, il demonio, e il magnetismo e lo spiritismo; la creazione del mondo e la eternità della materia; l'ordine della creazione e il caso; l'uomo della Bibbia, e l'uomo selvaggio e preistorico sono messi dinanzi al lettore di maniera che la luce emerge limpidissima dal contrapposto delle tenebre della incredulità. |
don bosco-la casa della fortuna.html |
A128000260 |
Ci conservino gli angeli tuoi,. |
don bosco-la chiave del paradiso.html |
A129000010 |
Egli ha creato gli Angeli. |
A129000010 |
Gli uni hanno peccato per superbia e furono condannati all'inferno; e si chiamano Demoni; gli altri si conservarono fedeli a Dio ed ora vivono per sempre beati in cielo; e si chiamano Angeli buoni. |
A129000035 |
È parimenti cosa assai utile di onorare e pregare i nostri santi Angeli custodi e i Santi del Paradiso, perchè eglino essendo gli amici di Dio possono molto aiutarci colla loro intercessione. |
A129000201 |
Anima mia, unisci ogni tuo affetto al coro degli Angeli, e canta con essi un inno di gloria dicendo: Santo, Santo, Santo è il Signore, il Dio degli eserciti. |
A129000279 |
Angelo {77 [77]} mio Custode, Angeli e Santi tutti del Paradiso, pregate il Signore per me ed ottenetemi la grazia di fare una santa comunione. |
A129000279 |
Voi intanto, o Vergine immacolata, per l'amore che portaste al bambino Gesù, fate che io lo possa degnamente ricevere, e quando mi accosterò all'altare per ricevere l'Ostia santa, io supporrò di riceverlo dalle vostre mani medesime accompagnato da tutti i cori degli angeli, i quali in cielo lo benedicono e io lodano. |
A129000482 |
Rallegratevi, o Sposa Immacolata dello Spirito Santo, per quel contento che ora godete in Paradiso, perchè per la vostra purità e verginità siete esaltata sopra tutti gli Angeli e sublimata sopra tutti i santi. |
A129000486 |
Rallegratevi, o Figlia d'Iddio, {117 [117]} per la sublimità a cui foste elevata in Paradiso, perchè tutte le gerarchie degli Angeli, degli Arcangeli, dei Troni, delle Dominazioni e di tutti gli Spiriti Beati vi onorano, vi riveriscono, vi riconoscono per Madre del loro Creatore, e ad ogni minimo cenno vi sono obbedientissimi. |
don bosco-la chiesa cattolica e la sua gerarchia.html |
A131000083 |
Siccome lassù vi sono i serafini, i cherubini, gli angeli, gli arcangeli e altri ordini aventi per Capo Iddio stesso; così nella Chiesa sotto il Sommo Pontefice vi sono i patriarchi, i primati, gli arcivescovi, i vescovi, i preti e gli altri ministri nella medesima guisa. |
don bosco-la figlia cristiana provveduta [4a edizione].html |
A132000039 |
Vedete là quella fanciulla buona, innocente come un angelo, modesta nel portamento, sì pura ne'pensieri, negli affetti da far invidia agli angeli? ella ha udita la mala parola, ripensò in sè stessa che volesse dire, porse più attento l'orecchio ad altri discorsi e miseramente seco sedusse ancora le altre compagne e i suoi scandali si van propagando. |
A132000051 |
Ma la virtù regina, la virtù angelica, la santa purità è un tesoro di tale pregio, che le giovanette, che la possedono, diventano simili agli Angeli di Dio, sebbene siano ancora mortali sopra la terra. |
A132000051 |
Saranno siccome Angeli di Dio, sono parole del Salvatore. |
A132000052 |
Ma questa virtù, o giovanette, che fa di voi altrettanti angeli del Cielo, virtù che tanto piace a Gesù ed a Maria, è sommamente invidiata dal nemico delle anime, che suole darvi gagliardi assalti per farvela perdere o almeno indurvi a macchiarla. |
A132000077 |
Addio, Angelo Custode, Angeli e Santi tutti del Paradiso; io non vi rivedrò mai più. |
A132000077 |
Si raccomandera agli Angeli, a' Santi, a Maria Santissima; ed Ella a nome di tutti risponderà: Chiedi ora il mio aiuto? Non mi volesti per madre in vita, adesso non ti voglio più per figlia, non ti conosco più: Nescio vos. |
A132000080 |
L'anima separata dal corpo e presentata al divin tribunale ha visto la bellezza di Dio, conobbe tutta la sua bontà, contemplò per un istante lo splendore del Paradiso, udì i canti dolcissimi degli Angeli e dei Santi. |
A132000092 |
Considera poi la gioia, che proverà l'anima tua nell'entrare in Paradiso; l'accoglienza e l'incontro dei parenti e degli amici; la nobiltà, la bellezza, la moltitudine dei Cherubini, dei Serafini, di tutti gli Angeli e di tutti i Santi, che a milioni a milioni lodano e benedicono il loro Creatore; il coro degli Apostoli, l'immenso numero dei martiri, dei confessori, delle vergini. |
A132000093 |
Quale gioia sarà poi mirare non per un istante, ma contemplare per sempre, godere quella faccia che innamora gli angeli e i santi, che abbellisce tutto il Paradiso? E la bellezza e l'amorevolezza di Maria di quanto gaudio non riempirà pure il cuore del beato? Oh sì! quanto sono amabili i tuoi tabernacoli, o Signore! Quam, dilecta tabernacula tua, Domine! Mira, disse Iddio un giorno a s. Teresa dopo averle mostrato un saggio di Paradiso, mira, o figlia, di quanto gran bene si privano i peccatori! non lasciare di dir loro, di quanto gran bene si privano i peccatori. |
A132000109 |
Care figliuole, se volete voi altresì conservare questa virtù che vi rende tanto care a Dio, alla Beata Vergine ed agli Angeli del cielo, prendete per modello s. Luigi, mettetevi com'esso sotto alla speciale protezione di questa Madre, ed ella sarà la custode fedele della vostra purità. |
A132000140 |
Ecco, giovanette cristiane, a che conduce una vita buona e virtuosa; ad una beata eternità di delizie, ad una gloria incomprensibile, dove contempleremo Iddio a faccia a faccia, lo loderemo, lo benediremo insieme con Maria, cogli Angeli e con tutti i beati per tutti i secoli. |
A132000145 |
Angeli e Santi del Cielo pregate per me. |
A132000189 |
Verrà il tempo in cui cogli Angeli ed Arcangeli, coi Cherubini e coi Serafini, lo potrò lodare per sempre in Cielo. |
A132000259 |
Angelo mio custode, Angeli e Santi tutti del Paradiso, pregate il Signore per me ed ottenetemi la grazia di fare una santa comunione. |
A132000259 |
Voi intanto, o Vergine immacolata, per l'amore che portaste al bambino Gesù, fate che io lo possa degnamente ricevere, e quando mi accosterò all'altare per ricevere l'Ostia santa, io supporrò di riceverlo dalle vostre mani medesime accompagnato da tutti i cori degli angeli, i quali in cielo lodano e benedicono quel medesimo Gesù che io vado a ricevere. |
A132000294 |
Maria è la creatura più cara, più prediletta al Signore, e Iddio ama più la Madonna che tutti gli angeli e santi uniti insieme. |
A132000294 |
Maria è la creatura più ricca di meriti, e supera in santità gli angeli, gli arcangeli, i santi tutti del Paradiso. |
A132000319 |
Nel quarto si contempla come la Vergine Immacolata circa dodici anni dopo la Risurrezione del nostro Signore passò da questa vita e dagli Angeli fu assunta in Cielo. |
A132000369 |
Rallegratevi, o Sposa immacolata dello Spirito Santo, per quel contento che ora godete in Paradiso, perchè per la vostra purità e verginità siete esaltata sopra tutti gli Angeli e sublimata sopra tutti i Santi. |
A132000371 |
Rallegratevi, o Figlia di Dio, per la sublime dignità, a cui foste elevata in Paradiso, perchè tutte le Gerarchie degli Angeli, {152 [330]} degli Arcangeli, dei Troni, delle Dominazioni e di tutti gli Spiriti Beati vi onorano, vi riveriscono e vi riconoscono per Madre del loro Creatore, e ad ogni minimo cenno vi sono obbedientissime. |
A132000622 |
Tibi omnes Angeli, * tibi coeli et universae potestates. |
A132000669 |
Benedicite, Angeli Domini, Domino: * benedicite, coeli, Domino. |
A132001058 |
Visita, quaesumus, Domine, habitationem istam et omnes insidias inimici ab ea longe repelle: Angeli tui sancti habitent in ea, qui nos in pace custodiant, et benedictio tua sit super nos semper. |
A132001539 |
Subvenite, Sancti Dei, occurrite Angeli Domini, suscipientes animam eius, offerentes eam in conspectu Altissimi. |
A132001540 |
R. Suscipiat te Christus, qui vocavit te: et in simun Abrahae Angeli deducant te. |
A132001727 |
R. La vera religione fu primieramente da Dio rivelata ad Adamo, che fu il primo uomo del mondo; quindi dallo stesso Dio, e talvolta col ministero degli Angeli, venne rivelata ai Santi Patriarchi, che la praticarono, ai Profeti i quali coi loro miracoli dimostrarono di essere da Dio inspirati. |
A132001886 |
No allontanino gli Angeli tuoi!. |
don bosco-la forza della buona educazione.html |
A133000300 |
Santi Angeli, che, ordinando rettamente il primo atto della vostra volontà, foste immediatamente posti in uno stato d'immutabile felicità, pregate per le anime dei fedeli defunti. |
A133000330 |
Affinchè i vostri santi angeli le portino nella terra dei viventi, e la gloriosa Regina de' santi le presenti avanti al vostro trono, noi vi preghiamo, ascoltateci. |
A133000334 |
Affinchè tutta la Chiesa trionfante celebri il giubileo della loro liberazione, ed il coro degli angeli canti inni di gioia per la loro nuova ed interminabile felicità, noi vi preghiamo, ascoltateci. |
don bosco-la nuvoletta del carmelo.html |
A134000008 |
Giunta ai piedi della bella immagine io più colle lagrime che colle parole cosi la pregai «O dolcissima Maria, amica di Dio, gioia degli angeli, rosa delle vergini, luce del Paradiso, Madre del mio Gesù, Voi mi avete già tante altre volte aiutata e consolata. |
don bosco-la perla nascosta di s.e. il cardinale wiseman arcivescovo di westminster.html |
A136000094 |
- Quell'amore caritatevole che già spesse volte ha raccolto degli angeli; perchè non un figliuolo?. |
A136000174 |
Notate le mie parole: {57 [81]} Quattro angeli sono posti alla guardia delle opere di grazia qui in terra, essi le guidano verso il cielo e quivi le inscrivono. |
A136000195 |
Vi rammentate, che allorquando il mendicante Servolo morì nel cortile della chiesa di S. Clemente, i nostri canti furono interrotti per ascoltare quelli degli angeli che celebravano il suo passaggio?. |
A136000398 |
- Ambisco un nome più grande di {91 [115]} quello di Cesare e di Augusto, un potere obbedito dagli angeli e temuto dai demoni; la mia porpora è quella che copri una volta il re che dominò la corte schernitrice di Pilato. |
A136000463 |
- No, non dite così, questo sarebbe un fine troppo orribile, un ladro che muore impenitente ed invocando gli angeli!. |
A136000483 |
- Il furto, primieramente, il più vile di tutti; in seguito poi l'impenitenza; chè, colpito da rimorsi o dalla mano invisibile della giustizia divina, è morto senza confessare il suo fallo, rimettendosi anzi tra le mani degli angeli. |
A136000507 |
- Egli pregava gli angeli di proteggere la vostra casa; uno splendore lo circondò, ed apparve simile ad un sole, mentre alcuni spiriti invisibili festeggiavano coi loro canti la sua gloriosa entrata in cielo. |
don bosco-maniera facile per imparare la storia sacra.html |
A148000065 |
Le creature più perfette sono gli Angeli e gli uomini. |
A148000067 |
Gli Angeli e gli uomini chiamansi creature più perfette perchè hanno la facoltà di conoscere Iddio loro Creatore. |
A148000068 |
Chi sono gli Angeli?. |
A148000069 |
Gli Angeli sono puri spiriti. |
A148000071 |
Gli Angeli furono creati in istato di libertà, cioè liberi di fare il bene od il male. |
A148000072 |
Tutti gli Angeli sono rimasti fedeli a Dio?. |
A148000074 |
Come furono ricompensati gli Angeli buoni?. |
A148000075 |
Gli Angeli buoni furono ricompensati da Dio con una felicità eterna. |
A148000076 |
Come furono puniti gli Angeli cattivi?. |
A148000077 |
Gli Angeli cattivi furono da Dio puniti con un supplizio eterno nell'inferno. |
A148000078 |
Come si chiamano gli Angeli cattivi?. |
A148000079 |
Gli Angeli cattivi si chiamano demoni. |
A148000081 |
Gli Angeli cattivi o i demoni nell'inferno soffrono e tormentano i dannati. |
A148000223 |
No: Lot fu liberato da due angeli che Dio mandò per far uscire lui e le due sue figlie dalla città di Sodoma. |
A148000483 |
Tre fatti particolari illustrarono la nascita del Salvatore; e sono la comparsa degli Angeli ai pastori, la comparsa di una stella ai Magi, e la loro venuta in Betlemme. |
A148000484 |
Che cosa fecero i pastori all'annunzio degli Angeli?. |
A148000549 |
Per animarci alla virtù della castità Egli {48 [96]} consigliava di imitare sopra la terra la purità degli Angeli che sono in cielo. |
don bosco-maraviglie della madre di dio.html |
A149000026 |
Talora avviene che alla morte di alcuni santi vengono gli Angeli e conducono le loro anime al cielo, ma quando muoiono i veri divoti di Maria viene essa in persona ed accoglie le anime loro e le introduce nel bel paradiso. |
A149000034 |
Di l'atto quegli Angeli in cielo che sono più prossimi al divin trono sono più favoriti e più ricchi degli altri. |
A149000049 |
Furono gli uomini riconciliati, gli angeli riparati, imperocchè Cristo Figliuolo di Dio operò la salute in mezzo alla terra cioè nel seno di Maria la quale in certo modo può chiamarsi il centro della terra. |
A149000049 |
« Mi chiameranno beata tutte le generazioni cioè dei Giudei, dei gentili; oppure degli uomini e delle donne, dei ricchi e dei poveri, degli angeli e degli uomini, giacchè tutti per essa ricevettero il benefizio della salute. |
A149000072 |
Quindi il suo corpo trasportato col {43 [235]} canto degli Angeli e degli Apostoli, fu posto in un feretro e portato a Getsemani, nel qual luogo il canto degli Angeli si fe' sentire per tre giorni continui. |
A149000072 |
Quivi giunti apparve loro una visione d'angeli e si fece sentire una soave armonia di podestà celesti, e così Maria circondata di gloria divina rese l'anima santa nelle mani di Dio. |
A149000217 |
La copre un manto che è sostenuto da una schiera di Angeli, i quali facendole corona le porgono ossequio come loro Regina. |
don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html |
A150000001 |
Al forestiere che giunge a Torino colla ferrovia di Milano, il primo monumento degno di attenzione che si presenta alla sua sinistra avvicinandosi allo scalo di Porta Susa, si è una Chiesa con cupola sormontata da una statua di rame dorato, alta quattro metri e rappresentante Maria SS., mentre sui due campanili che sorgono ai lati brillano altre due statue di angeli pure di rame dorato, portanti in mano l'uno una corona, l'altro una bandiera su cui sta scritta la parola Lepanto. |
A150000114 |
Si volle con ciò indicare la condizione {48 [352]} felicissima degli uomini, che hanno fra di loro e possono non solo adorare, ma ricevere, sotto le specie sacramentali, il Dio dell'universo; condizione invidiata dagli angeli medesimi, di cui alcuni circondano riverenti il loro Signore, altri volano di lontano con l'ali bramose a porgere anch'essi omaggio al mistero dell'Eucaristia. |
A150000116 |
Più in basso l'angelo messaggiero di Dio, bello di gioventù e forza, scaccia l' Eresia, gruppo di due figure; cioè 1 a la Riforma in figura di donna, che al vedere gli angeli riverenti, i quali adorano il SS. fugge spaventata portando nell'una mano la bibbia adulterata e abbandonando dall'altra, quali armi spuntate, la maschera dell'ipocrisia e le monete corruttrici, con cui tenta di recar guerra al SS. Sacramento; 2° il Materialismo in figura d'uomo {49 [353]} di forme atletiche, il quale stringendo una fiaccola accesa onde portare incendio e distruzione dovunque passa la Riforma, esso pure è rovesciato dall'angelo, e rotolando dall'alto sembra si stacchi dalla volta per piombare a capofitto sul pavimento. |
A150000129 |
Una {54 [358]} schiera di angeli, facendole corona, le porgono ossequio come a loro Regina. |
A150000142 |
Uno in presbiterio di circa 150 tenori e bassi rappresenta la Chiesa militante; l'altro sulla cupola di circa 300 soprani e contralti figura gli angeli ossia la Chiesa trionfante; il terzo coro di altri circa 100 {59 [363]} tenori e bassi sull'orchestra simboleggia la Chiesa purgante. |
A150000318 |
Quando parti: dalla casa parrocchiale per recarsi a, celebrare la s. Messa, il giorno della festa degli Angeli Custodi, era affittissimo ed aveva fatto piangere la fantesca perchè credeva parlasse espressamente a bassa voce per fargli dispetto, mentre ella gridava con quanta ne aveva in gola per farsi capire, sebbene inutilmente. |
don bosco-massimino.html |
A151000190 |
Sarà da biasimarsi chi indirizza alla Vergine quello che hanno detto e fatto gli Angeli? Aggiungiamo poi le parole di s. Elisabetta, quando Maria {70 [192]} si recò in casa sua per servirla quale umile ancella: É benedetto il frutto del ventre tuo. |
A151000202 |
Egli proverà gran piacere, quando sappia il motivo, che a lui vi conduce, gli Angeli faranno grande festa in Cielo e la Chiesa Cattolica riacquisterà un figlio perduto. |
don bosco-notizie storiche intorno al miracolo del ss. sacramento.html |
A153000115 |
Credo, o gran Figlio di Dio, che vi siete incarnato e fatto uomo nel seno di Maria, e siete morto {36 [36]} crocifisso per la nostra salute; ed ora ve ne state nel SS. Sacramento realmente presente, vivo e glorioso come in Cielo: prostrato a' vostri piedi umilmente vi adoro, o Maestà infinita, unendomi alle adorazioni, che a quest'ora vi rendono in Cielo tutti gli Angeli e Santi con Maria Santissima. |
don bosco-notizie storiche intorno al santuario di nostra signora della pieve in vicinanza di ponzone.html |
A154000022 |
Nel mattino {30 [454]} di quel giorno, Monsignor Vescovo nella chiesa stimatissima di gente celebrò la santa Messa, durante la quale dopo aver fatto un affettuoso discorso sulla SS. Eucarestia, ebbe la consolazione d'amministrare il Pane degli Angeli a più centinaia di persone preparatesi al santo convito con un triduo di acconcio ritiramento. |
A154000053 |
Ora venendo al nostro proposito, vorremo noi credere, che nostra Signora mostratasi nella sua {90 [514]} Pieve si pietosa e potente nel soccorrere alle miserie temporali del popolo suo divoto, abbiane curate meno le spirituali? Vorremo noi credere, che Ella abbia mostrato più amore e sollecitudine per la prosperità dei corpi terreni e caduchi, che per la salvezza delle anime sì preziose ed immortali? Ah! quella gran Vergine, che ebbe l'incomparabil sorte di concepire nel suo purissimo seno il Figliuol di Dio fatto Uomo per la redenzione del mondo: quella gran Donna, che appiè della Croce non dubitò di offrire alla morte più barbara ed ignominiosa il suo stesso Divin Figlio, sostenendo per noi miseri peccatori un dolore più acerbo che quello di tutti i martiri; quella Madre cotanto amorosa, che nutre Ella sola per gli uomini maggior tenerezza d'affetto, che non tutti gli Angeli e i Santi insieme, chi può dubitare che non fosse co' visitatori del suo Santuario liberalissima di grazie spirituali, massime delle più importanti per la loro eterna salvezza? Le stesse grazie temporali, di cui ella fu prodiga, vennero {91 [515]} certo dal suo Cuore materno ordinate a risvegliare nei fedeli più viva sollecitudine di fuggire il vizio, praticare la virtù, e così tenersi più fedeli, e costanti nel divin servizio. |
A154000055 |
Ora, in mezzo alla piena di tanti mali, che ogni di più crescono, e traboccano per ogni parte, parmi vedere la Regina degli Angeli rivolgere dal cielo al mondo cristiano uno sguardo pietoso, e tra l'angoscia dell'anima profondamente amareggiata, così favellare ai suoi divoti. |
A154000069 |
Voi, o ss. Vergine Maria, che salutata, annunziata dall'Arcangelo Gabriele, ed esaltata da Dio sopra tutti {111 [535]} i Cori degli Angeli vi confessaste per serva del Signore: Ecce ancilla Domini: deh! ottenetemi, che io a vostra somiglianza nelle mie parole e nelle mie azioni mostri sempre un vero spirito di umiltà. |
A154000105 |
Faremo plauso a Maria, che fu tanto sollecita di una santa morte, ed esaltando le sue glorie, ci uniremo coi nove cori degli Angeli, che l'accompagnarono nella sua Assunzione al cielo, dicendo col primo coro le Litanie della ss. Vergine, indi. |
A154000120 |
Magnifichiamo la gloria di Maria assistita in punto di morte dagli Apostoli e dal suo Figlio Gesù, ed applaudendo a' suoi trionfi, ripieni di santa gioia diciamo col secondo coro degli Angeli le litanie col versetto ed Oremus come a pag. 119. |
A154000130 |
Esaltiamo col terzo coro degli Angeli la gloria inesplicabile di Maria tutta accesa d'amor divino, e con esso diciamo le litanie col versetto ed Oremus come a pag. 119. |
A154000140 |
Giubiliamo per la gloria che ebbe Maria nel sacro suo Corpo dopo morte, ed esaltiamo col quarto coro degli Angeli la di Lei grandezza con dire le litanie col versetto ed Oremus come a pag. 119. |
A154000150 |
Tributiamo le dovute lodi a Maria e magnificando la gloria del suo Corpo risorto, esaltiamola col quinto coro degli Angeli con dire le litanie col versetto ed Oremus come a pag. 119. |
A154000160 |
Rallegriamoci con Maria del suo ineffabile trionfo nella sua assunzione al cielo, e in unione del sesto coro degli Angeli offriamole i nostri omaggi dicendo le litanie col versetto ed Oremus come a pag. 119. |
A154000163 |
Consideriamo, che Maria lassù in cielo venne costituita augusta Regina dell'universo, e riceve un incessante tributo di lodi ed omaggi dall'immensa moltitudine degli Angeli e Santi del paradiso, e noi prostrati a' suoi piedi imploriamo il suo soccorso così:. |
A154000170 |
Entriamo a parte della gioia, che provano gli Angeli nell'esaltare Maria, e venerandola come Regina dell'universo, diciamole col settimo coro le litanie col versetto ed Oremus come a pag. 119. |
A154000176 |
Augusta Signora, per quella sì eminente santità, che cotanto vi distingue da tutti gli Angeli e Santi del Paradiso: deh! impetrateci il perdono di tutti i peccati finora da noi commessi, e la grazia di non mai più commetterne in avvenire. |
A154000180 |
Purifichiamo il nostro cuore per lodare degnamente Maria, e alla gloria, che Ella possiede per quella corona, che Le adorna la real fronte, aggiungiamo le umili nostre dimostrazioni d'affetto, dicendo giulivi coll'ottavo coro degli Angeli le litanie col versetto ed Oremus come a pag. 119. |
don bosco-nove giorni consacrati all-augusta madre del salvatore.html |
A156000014 |
Questa tenera sollecitudine Maria non scemò dacchè fu dagli angeli assunta in cielo; anzi viepiù l'accrebbe. |
A156000027 |
In questi giorni gli angeli e i santi del cielo esultano di gioia; moltiplicano le lodi alla loro Regina, e intorno al suo trono si stringono per ossequiarla e proclamare il suo potere e la sua gloria. |
A156000028 |
Santa Geltrude nella festa dell'Assunzione vide Maria con sotto il manto un coro di bellissime giovanette; e intese che quel fortunato drappello era di quelle anime, che si erano divotamente apparecchiate a quella sacra solennità; e che perciò Maria d'allora in poi le guardava con occhio più benigno, e gli angeli le custodivano con maggior affetto. |
A156000073 |
Ad un prodigio si inaudito gli Angeli si guardano attoniti di maraviglia; gli Apostoli pieni di fede e commossi sino alle lacrime ubbidiscono all'invito del buon Maestro, prendono e mangiano quel cibo divino, si stringono più intimamente a Gesù, e godono per la prima volta una consolazione fino allora non ancora provata. |
A156000075 |
Poteva {49 [301]} egli dire di più per mostrarci il desiderio che ha di essere ricevuto nella santa Comunione? - Maria che conosce a fondo il cuore di Gesù brama ardentemente ancor essa di vedere i suoi divoti assisi sovente alla mensa degli angeli. |
A156000110 |
Oh! chi mai può spiegare l'eccellenza della Messa? Gli angeli stessi non ne sono capaci, e taciono pieni di riverenza. |
A156000111 |
Essendo il sacrifizio della Messa identico a quello della croce, ne segue che una Messa sola rende a Dio un ossequio, una lode, una gloria superiore a tutti gli ossequii, onori e lodi che gli furono e gli saranno tributate dagli angeli del cielo, e dagli uomini sopra la terra sino alla fine del mondo. |
A156000111 |
Quante lodi avranno già rese a Dio tutti questi beati spiriti! Mettiamo pure insieme gli omaggi, le lodi, le adorazioni che già prestarono e ancor presteranno a Dio i nove cori degli spiriti celesti, i Cherubini, i Serafini, le Virtù, i Principati, le Potestà, i Troni, le Dominazioni, gli Arcangeli, gli Angeli; uniamovi ancora le lodi di tutti i santi che vi furono e vi saranno, dei patriarchi, dei profeti, degli apostoli, dei martiri, dei confessori, delle vergini, e dei giusti tutti. |
A156000128 |
Sì, acompagniamolo volentieri nelle processioni, che sono come i suoi trionfi in questo mondo, e uniamoci divotamente cogli angeli che gli fanno corona. |
A156000140 |
Si sono veduti dei grandi peccatori morire così contenti, come se fossero stati in loro vita angeli d'innocenza. |
A156000159 |
Affinchè così vivendo nel vostro amore vi possa poi un giorno benedire e lodare lassù nel cielo in compagnia degli angeli e dei santi in eterno. |
don bosco-novelle e racconti.html |
A158000077 |
Altra volta recandosi sconosciuto alla Madonna degli Angeli, vide una giovinetta affannata aggirantesi per una {52 [444]} via. |
don bosco-opera di maria ausiliatrice per le vocazioni allo stato ecclesiastico.html |
A159000041 |
Festa di Maria SS. degli Angeli o della Porziuncula. |
don bosco-raccolta di curiosi avvenimenti.html |
A163000322 |
Se gli Angeli Custodi lo sanno, finiremo per saperlo anche noi?. |
don bosco-regolamento dell-oratorio di s. francesco di sales per gli esterni.html |
A164000111 |
Un cantore veramente cristiano non dovrebbe mai offendersi, nè avere altro fine se non lodare Iddio, ed unire la sua voce a quella degli Angeli, che lo benedicono e lo lodano in Cielo. |
don bosco-regolamento per le case della societa di s. francesco di sales.html |
A165000278 |
Quando avete la bella fortuna di servire la Messa, attendete anzitutto a quanto dice s. Giovanni Grisostomo, "Intorno al sacro altare, mentre si celebra, assistono li cori degli angeli con somma divozione e riverenza, sicchè il servire {66 [162]} il sacerdote in sì alto ministero, è uffizio più angelico che umano. |
don bosco-regole o costituzioni della societa di s. francesco di sales.html |
A166000027 |
Erunt sicut Angeli Dei. |
A166000027 |
Il Salvatore ci assicura che coloro, i quali posseggono questo inestimabile tesoro, anche nella vita mortale, diventano simili agli angeli di Dio. |
don bosco-regole o costituzioni della societa di s. francesco di sales secondo il decreto di approvazione.html |
A167000065 |
Erunt sicut angeli Dei. |
A167000065 |
Il Salvatore ci assicura che coloro, i quali posseggono questo inestimabile tesoro, anche nella vita mortale, diventano simili agli angeli di Dio. |
don bosco-regole o costituzioni per l-istituto delle figlie di maria ss. ausiliatrice.html |
A168000078 |
Primieramente perchè l'impiego, che esse hanno di istruire ed istradare i prossimi nella via della salute, è somigliante a quello degli Angeli santi; perciò è necessario che esse ancora vivano col cuor puro, ed in uno stato angelico, giacchè le Vergini sono chiamate Angeli della terra; in secondo luogo perchè la loro Vocazione per essere ben eseguita richiede un totale distacco interno ed esterno da tutto ciò che non è Dio. |
A168000104 |
, sempre però come pare debbano fare gli Angeli tra loro; ma alla presenza di persone di altro sesso conserveranno ognora un contegno grave e dignitoso. |
don bosco-rimembranza di una solennita in onore di maria ausiliatrice.html |
A173000053 |
Uno in presbiterio di circa 150 tenori e bassi e rappresenta la Chiesa militante, l'altro sulla cupola di circa 200 soprani e contralti figura gli angeli ossia la Chiesa trionfante; il terzo coro di altri circa 100 tenori e bassi sull'orchestra e simboleggiava la Chiesa purgante. |
A173000197 |
Quivi il vescovo in tutta la pompa de' suoi pontificali indumenti è circondato dal coro de' sacerdoti, quivi preghiere, cantici e salmi multiformi e prolungati, quivi esorcismi, benedizioni, misteriose mescolanze di acqua e sale e cenere e vino e ripetute aspersioni, quivi le continue invocazioni della Triade Sacrosanta, di Gesù Cristo, di Maria, degli Angeli, e dei Santi, quivi le porte del tempio chiuse, le quali non si aprono che dopo i reiterati picchiamenti fatti col rocco dal sacro pontefice, e le croci segnate sul limitare e sulle pareti, e le ledere greche e latine descritte sulla cenere e le reliquie dei martiri portate in trionfo, e la consecrazione dell'altare, e l'incessante fumigare degli incensi, e lo splendore dei molteplici cerei ardenti, e infine la solenne celebrazione dell'incruento divin Sacrifizio. |
A173000198 |
Così in cielo Dio ha stabilito la sua reggia perchè là manifesta agli Angeli e ai Santi la sua gloria, e della sua beatitudine li inebria. |
A173000198 |
E ben lo dimostrano i religiosi riti ond'essi compiono sì augusta funzione, {103 [105]} Che cosa dice il vescovo, e che cosa fa quando si accinge a consacrare una chiesa? Dopo avere insieme coi minori sacerdoti fervidamente pregato, leva alto la sua voce e dice: La casa del Signore è fondata sul vertice dei monti, e sublimata sovra tutti i colli e ad essa verranno le universe genti esclamando: A te sia gloria, o Signore: Benedici, o Signore, questa casa che ho innalzata al tuo nome: indi assumendo il linguaggio degli Angeli che corteggiavano il divin Verbo Incarnato faciente ritorno al Padre, invita i principi del cielo a spalancare l'ingresso della spirituale Gerusalemme per accogliere il Re della gloria, e batte per ben tre volte le porte chiuse del tempio da consecrarsi: vi entra, ne piglia possesso, e a lui che dice: Sia pace a questa casa; fanno eco i sacri ministri che cantano: Conceda perpetua pace a questa casa l'Eterno, pace perenne a questa casa doni il Verbo del Padre, pace a questa casa largisca il divino Spirito Consolatore. |
A173000203 |
Egli è perciò che il vescovo consecratore invoca tutti gli Angeli e i Santi del Cielo, nell'atto di inungere col crisma benedetto le pareti del tempio, e dice: «Sia santificato e consecrato questo tempio nel nome del Padre, del Figliuolo e dello Spirito Santo, in onore di Dio, della gloriosa Vergine Maria e di tutti i Santi. |
A173000203 |
Egli è perciò che rappresenta gli Angeli come quelli che nella chiesa abbruciano gli incensi all'Altissimo, offrono cioè a Lui le orazioni dei fedeli, e ripete l'antifona: «Ascese per man dell'Angelo il fumo degli aromi al cospetto dell'Altissimo: stette l'Angelo presso l'altare del Tempio, avente in mano il turibolo d'oro, e gli fu dato molto incenso, e salì il fumo degli aromi al cospetto di Dio.» Egli è perciò che sotto l'altare ei colloca le reliquie dei santi martiri, e supplica che que' gloriosi, i quali trionfarono con Cristo, soccorrano ne' spirituali combattimenti i fedeli ancor militanti sulla terra. |
A173000204 |
Felici noi se animati da viva fede, da ferma speranza, da fervida carità ci compiaceremo di abitare nella casa del Signore! Qui faremo tesoro di abbondantissime grazie che ci renderanno esatti nell'adempimento della divina legge, ansiosi di partecipare degnamente ai divini misteri, vittoriosi di tutti i nostri spirituali nemici per tutto il corso della vita mortale, e con questo ci meriteremo di entrare in cielo ad abitare coi Santi, cogli Angeli, con Maria Santissima, ed a vedere, possedere, godere con loro l'Essere {119 [121]} infinitamente perfetto, Dio Uno e Trino, il nostro Creatore, Redentore, Santificatore ed anche il nostro Glorificatore per tutti i secoli dei secoli. |
don bosco-sagra congregazione dei vescovi e regolari consultazione per una congregazione particolare.html |
A175000001 |
Successivamente in breve giro di tempo furono aperte varie altre case, fra le quali nel 1870 il Collegio della Madonna degli Angeli in Alassio Città di Albenga. |
don bosco-scelta di laudi sacre.html |
A176000095 |
Ne allontanino gli Angeli tuoi!. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1872.html |
A179000369 |
COLLEGIO DELLA MADONNA DEGLI ANGELI.. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1880.html |
A183000078 |
Si è cibato del pane degli Angeli, s'è nutrito delle Carni immacolate e del preziosissimo sangue di N. S. G. C, ha nel cuore il suo diletto Gesù, che lo consola e lo conforta con queste soavi parole: Son qui tutto tuo. |
A183000079 |
Epperò il monello sogna i suoi trastulli; il pastore i suoi monti ed il suo armento; il guerriero le battaglie ed i trionfi; l'esule la sospirata patria; la madre i suoi {76 [428]} cari bamboli; e le anime innocenti come angeli sognano Iddio e la gloria del paradiso. |
don bosco-societa di san francesco di sales. anno 1879.html |
A184000018 |
Ella ti porgeva la mano, già salivi al sicuro, ed oh! disgrazia deplorabile, ecco in un attimo tutto perduto, tutto infranto, tutto si riduce al nulla! Oh quanto io ti compiango! Qui avresti avuto per madre specialissima la gran Regina degli angeli, la Madre di Dio; per speciale patrono il sublime S. Francesco di Sales, così dolce nelle sue virtù.... |
don bosco-societas sancti francisci salesii.html |
A186000007 |
Quum vero et haec duo, labente tempore, satis non essent, tertium anno MDCCCXLIX in Vanchilia, eiusdem etiam urbis regione, instituebatur sub titulo Sancti Angeli Custodis. |
don bosco-specchio della dottrina cristiana cattolica.html |
A187000135 |
Benedetto Dio ne' suoi Angeli e ne' suoi Santi. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000091 |
Allora tutti pieni di stupore, gli Apostoli esclamarono ad una voce: « Quegli a cui piacque prendere umana carne da Maria Vergine, farsi uomo in Lei, nascere da Lei, quel Dio Verbo, Signore della gloria, che innanzi al parto, nel parto, e dopo il parto avevane il corpo conservato immacolato, incorrotto volle conservarlo, e glorioso farlo dagli Angeli portar in Cielo prima del comune, ed universal risorgimento ». |
A189000091 |
Giunto il tempo che Dio voleva liberare da quest'esilio la Regina degli Angeli, oltre s. Dionigi Vescovo d'Atene, s. Timoteo Vescovo d'Efeso, gli Apostoli che erano sparsi per le varie parti del mondo a predicar la dottrina di Gesù Cristo, per virtù angelica tutti si trovarono radunati in Gerusalemme intorno al letto di Maria Santissima, la quale non già di dolore, ma di puro amor di Dio, a guisa di chi dolcemente piglia sonno, spirò. |
A189000239 |
Dopo d' aver praticato un simil tenor di vita per lungo tempo nei deserti della Tebaide, Iddio gli concedette il dono dei miracoli, il che gli tirò una folla sì numerosa di discepoli, che fu d' uopo fabbricar parecchi monasteri a segno che in un solo di essi contavansi fino a 1040 monaci, i quali istruiti ed animati da un tal maestro conducevano una vita che rassomigliava a quella degli angeli, formando così uno spettacolo non men maraviglioso che quello dei martiri. |
A189000413 |
Uscì poscia dalla {239[397]} città d'Assisi, si pose a servir i leprosi e ad esercitar altre opere di misericordia, fissando dimora presso una Chiesa dedicata alla Madonna degli Angeli, detta anche della Porziuncola dal luogo in cui era situata. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000062 |
Giunto il tempo che Dio voleva liberare da questo esilio la Regina degli Angeli, gli Apostoli che erano sparsi per le varie parti del mondo a predicare la dottrina di Gesù C. per virtù angelica si trovarono tutti radunati in Gerusalemme intorno al letto di Maria oltre s. Dionigi vescovo di Atene, e s. Timoteo vescovo di Efeso. |
A190000062 |
Pieni di stupore gli apostoli esclamarono ad una voce: «Quegli a cui piacque prender umana carne da Maria Vergine, farsi uomo in lei, nascere da lei, quel Dio Verbo, Signore della gloria, che innanzi il parto, nel parto, e dopo il parlo avevano il corpo conservato immacolato, volle eziandio conservarlo incorrotto, e glorioso farlo dagli angeli portare in cielo prima del comune ed universale risorgimento.» {35 [35]} La santa Chiesa celebra ogni anno la solennità di questa maravigliosa Assunzione di Maria al Cielo il i5 agosto. |
A190000164 |
Perciocchè essi considerano i defunti seppelliti in un dato luogo, {81 [81]} non come morti per sempre, ma solo come addormentati, i quali un dì si hanno da risvegliare al suono delle trombe degli angeli. |
A190000175 |
- Avvi un uomo che sa purificare gli altri e renderli capaci di vedere gli angeli. |
A190000330 |
Questi coraggiosi cristiani animati da tanto maestro conducevano una vita simigliante a quella degli angeli, formando così uno spettacolo non meno maraviglioso di quello de'martiri. |
A190000463 |
Uscì poi dalla città di Assisi, posesi a servire i lebbrosi e ad esercitare altre opere di misericordia, fissando sua dimora presso una chiesa dedicata alla Madonna degli Angeli, detta anche della Porzioncola dal luogo, in cui era situata. |
A190000594 |
Ardeva di tanta carità che pareva un angelo in carne, e meritò di ricevere sensibilmente il soccorso degli angeli stessi in vari pericoli, in cui si trovò. |
A190000594 |
S. Filippo Neri, confessore di Camillo, assicurò di aver veduto degli angeli a suggerire le parole ad alcuni discepoli del santo, mentre assistevano ai moribondi. |
A190000754 |
nell'Apocalissi udì gli Angeli così cantare in cielo. |
A190000834 |
Assunzione, elevazione della madre di Dio portata dagli angeli in cielo. |
A190001043 |
Diavolo (greco, oppositore o calunniatore ), nome che si da nella s. Scrittura agli angeli precipitati dal cielo nell'inferno, perchè si oppongono a Dio ed agli uomini. |
A190001050 |
Dominazioni, uno dei nove ordini, in cui le santa Scritture dividono gli angeli, ed ai quali si attribuisce un'autorità sugli angeli inferiori. |
A190001157 |
Gloria in excelsis Deo o Doxologia maggiore, inno cantato dagli angeli alla nascita del Redentore fino alle parole bonae voluntatis. |
A190001175 |
Iconoclasti (greco, spezzatori d'immagini ), eretici, i quali pretendendo, che non sia lecito lo esprimere in pittura o scultura le immagini di Gesù Cristo, di Maria V., degli Angeli e dei Santi, le distruggono, ed impediscono che se ne facciano. |
A190001497 |
S. Gregorio M. l'udì cantare dagli angeli il 25 aprile. |
A190001526 |
Sabahot (ebraico, eserciti ), nei libri dell'A. T. occorre spesso l'espressione Iehova, Sabahot, perchè tutti gli angeli del cielo e le stelle del firmamente si riguardano come eserciti sottomessi a Dio. |
A190001724 |
Visione, apparizione soprannaturale di angeli o santi, o di Dio medesimo per mezzo di figure, a fine di rivelare o comandare qualche cosa. |
don bosco-storia sacra.html |
A191000083 |
Questo infatti avvenne, quantunque Abramo e Sara fossero già molto avanzati in età, giacché quegli che parlava era un angelo che parlava a nome del Signore accompagnato da due altri angeli. |
A191000086 |
Gli angeli avvertirono Lot e lo condussero fuori della città con tutti i suoi. |
A191000086 |
Mentre Lot colla famiglia scampava dall'orribile incendio e portavasi a Segor da quinta di quelle città salvata per le preghiere di lui) perdè la moglie, la quale contra l'espresso divieto degli angeli avendo riguardato in dietro fu cangiata in una statua di sale. |
A191000088 |
R. Ad Abramo era nato il figliuolo promessogli dagli angeli, a cui pose nome Isacco, il quale crescendo nel timor del Signore formava la delizia de' genitori suoi. |
A191000099 |
Su di essa saliva e discendeva un numeroso coro di angeli, e pella sommità vi era Iddio che così gli parlò a Io sono il Signore Iddio de' padri tuoi: dovunque andrai io sarò sempre teco, sarò tuo protettore e ti ricondurrò in questo paese. |
A191000622 |
Subito apparve una schiera di Angeli, che ministravano a Gesù quanto aveva bisogno. |
A191000642 |
Egli manderà i suoi angeli, che con suono di tromba e con gagliarda voce raduneranno i suoi eletti da' quattro venti, da una estremità all'altra de' cieli. |
A191000642 |
Verranno numerosissime schiere di angeli con lui assisi sul trono della sua gloria. |
A191000649 |
Onde guardatevi bene dal disprezzare uno di questi pargoli, perché vi dico, che gli Angeli loro tutelaci sempre vedono in Cielo la faccia del mio celeste Padre. |
don bosco-storia sacra [10a edizione].html |
A192000035 |
Creazione degli Angeli. |
A192000035 |
Iddio aveva anche creato una moltitudine di Angeli, cioè di Spiriti senza corpo, arricchiti di eccellenti doni, e li aveva costituiti come principi presso di sé. |
A192000035 |
S. Michele, seguito da altri angeli rimasti a Dio fedeli, si oppose a costoro gridando: Chi è come Dio? A queste parole Lucifero e tutti i suoi seguaci furono dalla Divina Potenza in un momento cacciati dal Paradiso e condannati alle pene eterne dell'inferno. |
A192000036 |
Gli Angeli fedeli a Dio si dicono Angeli buoni, o semplicemente Angeli: tra essi sono scelti da Dio i nostri Angeli Custodi. |
A192000036 |
Quelli poi, che per loro superbia vennero cacciati dal Cielo, si dicono Angeli cattivi, diavoli o demoni. |
A192000072 |
Come gli predisse, così avvenne, quantunque Abramo e Sara fossero già molto avanzati in età; giacche quegli che annunciava tal cosa un Angelo, che parlava a nome del Signore ed Angeli erano gli altri due ospiti. |
A192000080 |
Su di essa saliva e discendeva un numeroso coro di Angeli, e nella sommità era Dio, che tosi gli parlò: Io sono il Signore Dio di Abramo e di Isacco. |
A192000178 |
Il suo corpo fu dagli angeli seppellito in luogo sconosciuto fino ad oggi. |
A192000424 |
Allora subito apparve una schiera di angeli, che ministrarono a Gesù quello di che aveva bisogno. |
A192000424 |
Il demonio, dubitando tuttavia che Gesù fosse il Messia, gli disse: Se tu sei figlio di Dio gittati giù, perciocchè sta scritto, che gli angeli ti sorreggeranno affinché non abbi ad urtar in alcuna pietra. |
A192000439 |
Egli manderà i suoi Angeli, iquali a suono di tromba e con gagliarda voce raduneranno gli eletti dai quattro venti, da una estremità all'altra dei Cieli. |
A192000439 |
Verranno numerosissime schiere di Angeli. |
A192000440 |
Onde guardatevi bene dal disprezzare uno di questi pargoli, perchè vi dico, che gli Angeli loro tutelaci sempre vedono in Cielo la faccia del Padre mio. |
don bosco-strambi avvisi alle figlie cristiane.html |
A193000018 |
Fa allora promesso in faccia agli Angeli del Signore ed alla sua Chiesa che tu rinunziavi al Demonio, e a tutte le sue opere malvagie, ed alle di lui pompe vane e pericolose, cioè ad ogni allettamento ed occasione di peccato. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. anacleto s. evaristo s. alessandro i.html |
A199000053 |
Stabilì pure che nel sacrificio le ostie {37 [481]} fossero di pane azimo, cioè senza lievito, perchè più puro e più atto a significare la sublimita del mistero e la purezza del cuore che deve avere colui che si accosta a questa mensa degli Angeli. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. lino s. clemente.html |
A201000066 |
Egli diceva che era la virtù di Dio e che niuno poteva salvarsi se non era in suo nome battezzato; che il mondo non era stato creato da Dio, ma dagli Angeli. |
A201000067 |
Contro a questi eretici tutto si impiegò lo zelo di s. Lino, e come s. Pietro aveva allontanato dalla chiesa Simon mago, così Lino suo successore condannò le dottrine degli eretici e cacciò dalla Chiesa gli autori delle medesime, e con ragioni ricavate dalla sacra scrittura dimostrò che quel medesimo Dio che aveva parlato a Mosè era il creatore di tutti gli uomini e di tutti gli angeli e di tutte le cose che nel cielo e nella terra si contengono. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. ponziano s. antero e s. fabiano.html |
A202000046 |
Nè furono immaginate da mente umana, ma proferite dagli angeli stessi nella nascita del Salvatore. |
A202000046 |
Queste parole, o carissimi, non sono degli uomini, ma degli angeli. |
A202000148 |
Che se perdessi le mie sostanze terrene, guadagnerei le eterne ricchezze del cielo dove godrò un'immensa felicità cogli angeli e co' beati. |
A202000154 |
S. Ponzio ripigliò il discorso e soggiunse: Anch'io mi stupisco che tu uomo ragionevole quale sei, sii giunto a tale segno di demenza da non conoscere il vero padrone del cielo e della terra, e che per la tua salute non isdegnò di farsi povero; e mi stupisco ancor più che tu osi dire {90 [498]} senza onore Colui che in cielo è dai medesimi angeli onorato. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. sisto s. telesforo s. igino s. pio i.html |
A203000012 |
Il medesimo pontefice decretò che i corporali, cioè quelle piccole tovaglie, sopra cui si depone l'ostia ed il calice nella santa messa, fossero di puro e bianco lino per significare la purezza d'anima che devono avere quelli che si accostano a questa mensa degli angeli. |
A203000048 |
Questo inno dicesi angelico perche fu cantato dagli angeli quando annunziarono ai pastori la nascita del Salvatore in Betlemme. |
don bosco-vita del giovane saccardi ernesto.html |
A204000006 |
Egli aveva saputo in breve tempo renderla assai bella e ricca; e gli angeli già si disponevano a riporgliela in capo. |
don bosco-vita del giovanetto savio domenico.html |
A205000013 |
Ne dimandò anche consiglio ad altri sacerdoti, e ponderata bene la cognizione precoce, l'istruzione ed i vivi desiderii di Domenico, si lasciarono da parte tutte le difficoltà e fu ammesso a partecipare per la prima volta del cibo degli Angeli. |
A205000014 |
Corse a casa, lo disse con trasporto alla madre; ora pregava, ora leggeva, passava molto tempo in chiesa prima e dopo la messa, e pareva che l'anima sua abitasse già cogli angeli del Cielo. |
A205000063 |
Più volte ho detto tra me stesso: ecco un'anima innocente cui si aprono le delizie del paradiso, e che co' suoi affetti va ad abitare cogli angeli del cielo.». |
don bosco-vita del sommo pontefice s. urbano i.html |
A207000021 |
Avvi un uomo che sa purificare gli uomini in guisa che dopo sono in grado di vedere gli angeli. |
A207000028 |
Ora adunque credi e ricevi anche tu la spirituale rigenerazione, e sarai anche l'amico degli angeli di Dio, ed otterrai il perdono delle tue colpe. |
A207000065 |
Nel momento che i forti giovani furono colpiti dalla scure, Dio si degnò di mostrare a Massimo le anime loro rivestite di splendore quali spose di Gesù Cristo, mentre un coro di angeli cantando inni di gioia le ricevevano tra le loro braccia e sulle loro ali le portavano in trionfo al cielo. |
don bosco-vita della beata maria degli angeli.html |
A208000001 |
Crediamo di fare cosa grata al Lettore nel dire subito da quali fonti abbiamo ricavate le memorie riguardanti le maravigliose azioni della Beata Maria degli Angeli. |
A208000002 |
Tu insomma, o lettore, troverai nella vita della Beata Maria degli Angeli un perfetto modello di virtù e di santità, tale nondimeno da potersi imitare da ogni cristiano secondo il proprio stato. |
A208000002 |
Tu poi, o divoto lettore, se mai nel leggere il presente libretto ti sentirai nascere nel cuore qualche buono densiero, che ti chiami a santo proposito deh! non rigettarlo; egli è una grazia che ti fa il Signore, egli è un favore che dal Cielo ti ottiene la Beata Maria degli Angeli. |
A208000004 |
Ricevette nel santo battesimo il nome di Marianna, nome che mutò poscia in quello di Maria degli Angeli quando vesti le divise di s. Teresa, ristoratrice dell' Ordine Carmelitano. |
A208000004 |
Suor Maria degli Angeli, carmelitana scalza, nacque in Torino il giorno 7 di gennaio l' anno 1661, mentre sedeva sulla cattedra di s. Pietro il papa Alessandro VII. I suoi genitori furono il conte Giovanni Donato Fontanella di Santena, e donna Maria dei conti Tana di Chieri, e quindi la nostra Beata per parte di madre fu parente di s. Luigi Gonzaga in quarto {7 [281]} grado. |
A208000014 |
La sua bell' anima monda da ogni macchia, faceva invidia agli angeli stessi. |
A208000027 |
Nell' atto della vestizione le fu imposto il nome di Suor Maria degli Angeli, nome che ben poteva convenirle, sembrando ella in verità un angelo in carne pei suoi costumi. |
A208000029 |
Giova però notare a gloria di lei che se in mezzo a si fieri contrasti e desolazioni si sarebbe scoraggiata una virtù meno forte, punto non venne meno quella di Suor Maria degli Angeli. |
A208000030 |
Durante questa malattia, che fu dal giovedì santo all' Ascensione, Suor Maria degli Angeli fece vedere di quanta virtù fosse adorna, e quanto innanzi già si trovasse nella via del Cielo e della perfezione. |
A208000032 |
Venuto velocemente a buon fine ogni aggiustamento, il di festivo di s. Stefano ai 26 dicembre dell' anno 1677, tra la gioia e applauso universale, Suor Maria degli Angeli, serena in volto, ripieno il cuore di sovrabbondante pace, fa solennemente i suoi voti, e riceve il sacro velo, tutta e per sempre se stessa sacrificando al buon Gesù. |
A208000033 |
Fatta la sua professione, a Maria degli Angeli parve di trovarsi in paradiso. |
A208000040 |
Intanto osservate come in esse siasi portata Suor Maria degli Angeli, e seguite le sue vestigie. |
A208000042 |
Oh! stato invidiabile! A questa si dolce e perfetta unione aveva, Iddio preparata la Beata Maria degli Angeli con ogni più dura prova per lo spazio di quasi quattordici anni. |
A208000044 |
La nostra Beata Maria degli Angeli, ad imitazione della Madre, promise ella pure con {58 [332]} voto di osservare in ogni sua operazione il più perfetto, e di maggior gusto a Dio. |
A208000047 |
Si potrebbe la Beata Maria degli Angeli chiamare con ragione l' Ubbidiente per eccellenza, tanto ella amò e praticò questa virtù in tutto il tempo della sua vita. |
A208000047 |
Soffocava nel petto gli ardenti desiderii di accostarsi frequentemente alla mensa degli Angeli, se cosi volevano i superiori. |
A208000048 |
Giunse a tale perfezione l' ubbidienza della Beata Maria degli Angeli, che Iddio si degnò di operare per mezzo di essa molti prodigi e in suo e in altrui favore. |
A208000048 |
Molti miracoli volle ancora Iddio operare in benefizio altrui, non appena la Beata Maria degli Angeli per ubbidire ai suoi superiori, che ne. |
A208000048 |
Vedendosi ridotta a tale stato la moribonda signora, e ben conoscendo la virtù e santità di Suor Maria degli Angeli, fece ricorso al padre Luigi confessore della serva di Dio, pregandolo che volesse comandare alla sua penitente che le ottenesse dal Cielo quel ristabilimento, che per corso naturale più non era da sperarsi. |
A208000050 |
Ma se la Beata Maria degli Angeli ebbe la bella sorte di conservare questa virtù {72 [346]} angelica, ciò fu perchè usò diligentemente le necessarie cautele, i mezzi opportuni. |
A208000058 |
Imperocché sparsosi l' odore di sua santità molti non solo dalla città di Torino, ma da lontani paesi correvano al monastero di s. Cristina, avidi di parlare {86 [360]} con Maria degli Angeli, e udire da lei parole di vita. |
A208000062 |
Conosciuto per esperienza che la Beata Maria degli Angeli era dotata di sifatti doni, le religiose desideravano di spesso parlare e intrattenersi con Lei, e quindi santamente avare in godersela solevano dividersi gelosamente le ore, affinchè ognuna ne avesse la sua porzione. |
A208000064 |
Il che sapeva fare con tanta grazia e naturalezza, che ognuno l' udiva sempre volentieri, ed era osservazione comune che bastava conversare alcun poco con Maria degli Angeli per tornare migliorato. |
A208000064 |
Quando si sapeva che vi era qualche peccatore ostinato, e che erano già riusciti vani tutti i tentativi per convertirlo, lo si raccomandava in allora alle preghiere della Beata Maria degli Angeli, e ne era sicura la conversione. |
A208000073 |
Aveva Maria degli Angeli grande divozione verso parecchi santi, che si era presi per avvocati. |
A208000074 |
Ma se vi fu occasione, in cui si manifestasse quanto fosse grande la divozione, e la confidenza della Beata Maria degli Angeli verso la Regina del Cielo, fu sicuramente l' assedio di Torino. |
A208000075 |
Ma questo ancor non basta; imperocchè saputosi, che Maria degli Angeli era in ogni cosa guidata dallo spirito di Dio, a lei ricorreva altresì per affari temporali ogni sorta di persone; e secolari ed ecclesiastici, nobili e principi, gli stessi sovrani venivano a lei, e tutti rappresentando chi l' estremità delle sventure, chi la difficoltà dei maneggi, e chi persino l' altezza dei governi, ella statali tutti ad ascoltare con una singolare umiltà, pazienza, dolcezza, e senza mai conturbarsi rispondeva a ciascuno, dava il suo parere pronto, adattato, in modo ehe ognuno ne rimaneva soddisfatto e consolato. |
A208000076 |
Appena lo seppe Maria degli Angeli, mossa a gran pietà di lui e della sua povera famiglia, senza punto riguardare {123 [397]} alla sua condizione di religiosa, scrisse incontanente al Sovrano, chiedendogli in grazia la vita di quel miserabile. |
A208000076 |
E già era essa in ordine per la partenza, quando una dama sua conoscente andò affannata a darne avviso a Maria degli Angeli. |
A208000076 |
Quando era fatta superiora riserbava pure per se l' uffizio d' infermiera, come il suo più caro e prediletto; e il medico del monastero attestò che non aveva mai trovato alcuno di tanta carità verso gli infermi, quanta ne aveva potuto scorgere nella Beata Maria degli Angeli. |
A208000077 |
Ma nell' universale compiangimento della quasi disperata liberazione non vien meno la carità di Maria degli Angeli. |
A208000078 |
Quindi ben si può dire che le anime del Purgatorio non avessero quaggiù un' avvocata più zelante e più eloquente che Maria degli Angeli. |
A208000083 |
Alla domanda della contessa rispose Maria degli Angeli {132 [406]} che non voleva far perdere il credito alla polvere della santa Madre. |
A208000085 |
Allora la Beata le disse: «Mia figlia, tu non sei venuta da me per dirmi questo; narrami quel tanto che ti passa per la mente, che è appunto ciò per cui sei qua venuta.»- Una novizia parendole una domenica di non poter fare la comunione, meditava il modo di lasciarla senza farlo sapere alla priora, che era Maria degli Angeli; quand' ecco la Beata madre a lei si avvicinò e le disse che lasciasse pure di comunicarsi, e che dopo la funzione andasse a trovarla in cella. |
A208000085 |
Insomma la fama che suor Maria degli Angeli conosceva le cose occulte, i {135 [409]} segreti del cuore, i pensieri della mente era giunta a tal segno, che molti secolari prima di recarsi da lei cercavano di confessarsi; e le monache dicevano schiettamente che non era possibile di fare o pensare alcuna cosa senza che la Beata madre lo sapesse. |
A208000086 |
Il Padre Luigi di s. Teresa, che le fu direttore spirituale giunse a dire queste parole: Presso Dio, la Madre Maria degli Angeli può quanto vuole. |
A208000086 |
Sul qual proposito possiamo asserire che Maria degli Angeli siccome tutto vedeva in Dio, cosi con Dio poteva ogni cosa. |
A208000087 |
E questo basti a dimostrare quanto la Beata Maria degli Angeli fosse cara a Dio, il quale la volle perciò esaltare anche su questa terra, e palesarla al mondo universo come un tesoro delle sue grazie. |
A208000087 |
Ma affinchè Maria degli Angeli operasse dei miracoli non era sempre necessario che intervenisse l' ubbidienza ad imporglielo. |
A208000088 |
Arricchita di tutti quei privilegi e favori, che possono rendere un' anima grande al cospetto di Dio e degli uomini, la Beata Maria degli Angeli era venuta in grande stima non solo presso le religiose, che avevano la bella sorte di godere sempre la sua compagnia, e ammirare da vicino le sue virtù, ma eziandio presso tutta la {140 [414]} città, la Real Corte, e gli stessi prelati di santa Chiesa. |
A208000089 |
Nelle più fervorose preghiere, nelle più aspre penitenze, nell' esercizio delle più {143 [417]} eroiche virtù, colma di meriti, venerata dagli uomini, ammirata dagli angeli, prediletta da Dio, la nostra Beata era giunta all' anno 1717, ultimo della sua mortale carriera. |
A208000090 |
Stava per finire il priorato della madre Teresa Felice, e già ne andavano giulive le religiose nella speranza di riporre in mano alla Beata Maria degli Angeli l' uffizio di superiora. |
A208000092 |
Ella nondimeno mostravasi cosi tranquilla e paziente che riempiva ognuno di maraviglia; anzi spinta da vivo desiderio di più patire usciva di quando in quando in questi sospiri: «Datemi, o Signore, da patire, o morire.»Al suono di queste parole inteneritasi una religiosa che l' assisteva, le disse: «Madre Maria degli Angeli, che domandi a Dio di più patire, si può permettere al suo grande amore; ma di morire non si può permettere.»Rispose allora la Beata: «Si, morire! ho chiesta la licenza al padre confessore di aiutarmi col mio Gesù, e Gesù è stato si buono, che già me ne {148 [422]} ha conceduta la grazia.»Restò sorpresa a queste parole la tenera figlia, e andatane di volo al padre Luigi, tutta affannata e con voci interrotte dal pianto gli disse: «Che licenza, che grazia, che permissione è quella mai che Vostra Riverenza ha dato alla madre Maria degli Angeli, di lasciarci, di morire?»A siffatta interrogazione rimase il buon padre tra l' ambiguità e il timore; poscia richiamando alla memoria l' accennato successo; ahimè, rispose, questa volta la sua inarrivabile umiltà ce l' ha fatta; e tutto brevemente raccontò alle religiose quivi presenti quanto eragli accaduto, da noi più sopra narrato. |
A208000092 |
Vinto e disarmato sentivasi il superiore, nè più sapeva come risolversi all' impresa; tuttavia per ritenere alcun poco a quelle afflittissime figlie la piena delle grondanti lagrime, {149 [423]} se ne va all' inferma; e fattosi forza le dice: «Madre Maria degli Angeli, io le tolgo la licenza datale di aiutarsi col buon Gesù.»A queste parole la serva di Dio alza libera e riverente la voce, e risponde: «Si ricordi Vostra Riverenza che io la pregai di aiutarmi affinchè non fossi superiora, e rispondendomi ella di non poterlo fare, io le domandai almeno la licenza di aiutarmi col mio Gesù. |
A208000093 |
Prendeva frattanto vieppiù possesso la malattia, e la Beata Maria degli Angeli tra gli ardori di cocentissima febbre, fra la forza di gagliardi dolori, stavasi immersa in un mare di pene. |
A208000098 |
La principessa di Carignano avendo inteso che la venerabile Madre Maria degli Angeli stava in sull' ultimo de' suoi momenti si avviò al monastero per godere la sorte di raccomandarsi a lei in quella sua partenza pel cielo. |
A208000098 |
«Madre Maria degli Angeli, le disse allora il provinciale, le resta ancora una figlia da benedire.» Ed ella soggiunse: »Nostro Signore la benedica, e le dia un vero distacco da tutte le vanità del mondo, perchè ecco qui dove tutto finisce.» La proprietà dell' avviso fece maravigliare vie più gli astanti, che tutti ben tosto si convinsero che la Beata Madre fosse dall' alto illuminata ed inspirata. |
A208000101 |
Accondiscese a quella pietosa domanda il confessore, e preso il Crocifisso in mano, confidato nella sperimentata virtù della Beata, con ferma ed autorevole voce le disse: «Orsù, Madre Maria degli Angeli, siete finora vissuta per ubbidienza; se il buon Gesù vi vuole con sè, per ubbidienza rendete l' anima a chi ve la diede, e andate a lodarlo nell' eterna gloria.» A queste parole Maria degli Angeli {162 [436]} quasi come si risvegliasse ad un festoso annunzio, apre gli occhi, e con aria sorridente da uno sguardo sì dolce, sì amoroso al Crocifisso, che maravigliati i circostanti tengono per fermo che le sia in quell' istante apparso visibilmente Gesù. |
A208000102 |
Seguita la bella morte della Beata Maria degli Angeli, le religiose nel vedersi prive di quel sostegno, di quel conforto, di quella luce, che formava tutta la loro contentezza, la loro gioia, parvero mancare pel dolore. |
A208000104 |
Fatti i dovuti esami, e trovata ogni cosa in perfetto accordo colle antiche memorie, fu dalle autorità civili ed ecclesiastiche nuovamente {168 [442]} riconosciuto essere quello veramente il corpo della venerabile Maria degli Angeli. |
A208000105 |
Intanto sia lode a Dio, alla Beata Maria degli Angeli, e molle benedizioni a tutti i suoi divoti. |
A208000106 |
La fama che già si aveva della santità della venerabile Maria degli Angeli mentre ancor viveva, si andò ognora crescendo dopo la sua morte, e si rese universale. |
A208000108 |
Vedendosi in tale stato si raccomandò alla Beata Maria degli Angeli, ed ecco che mentre toccava con fiducia alcune pagliuzze tolte dal letto della Beata rimase sull' istante libera da ogni male. |
A208000112 |
A queste parole rimase sommamente addolorata la povera dama, e non sapendosi risolversi pel taglio, si raccomandò di tutto cuore alla Beata Maria degli Angeli, pregandola di cuore che le ottenesse la guarigione. |
A208000113 |
Non, meno stupendo è il miracolo che nel mese di luglio 1841 fu operato dalla Beata Maria degli Angeli in favore di una religiosa conversa nel monastero delle Agostiniane {173 [447]} di Caprarola, della diocesi di Civita-Castellana, chiamata suor Maddalena di s. Francesco. |
A208000114 |
Tutti perciò desideravano che Maria degli Angeli venisse dalla Chiesa innalzata all' onor degli altari, onde poterla pubblicamente venerare. |
A208000117 |
Colla Beatificazione della venerabile Maria degli Angeli acquistò una nuova gemma la Chiesa Cattolica, un nuovo splendore l' Instituto del Carmelo, un nuovo lustro Torino e il Piemonte. |
A208000118 |
Eccoti, o divoto lettore, narrata in breve la vita, la morte e la gloria della Beata Maria degli Angeli. |
A208000119 |
Con queste ed altre utili considerazioni, coll' esempio della beata Maria degli Angeli, intraprendiamo coraggiosi la via della virtù e in questo stesso momento risolviamo di voler cominciare una vita veramente degna di un seguace di Gesù Cristo. |
A208000119 |
La Beata Maria degli Angeli come tutti i santi trovavasi pure in mezzo a molti pericoli, e forse maggiore dei nostri, aveva ella pure la medesima carne ribelle, i medesimi nemici da combattere e soggiogare; ma colla fuga delle occasioni, coll' uso della preghiera colla frequenza dei santi Sacramenti, colla divozione alla Santissima Vergine, ella seppe vincere tutto; anzi nelle medesime tentazioni si rese ognora più cara a Dio, rese ognor più fulgida la sua corona in Cielo. |
A208000119 |
Ma fini per lei il tempo della prova, sopraggiunse il giorno del trionfo e della Gloria, ed ora da più di un secolo, in mezzo ai cori, degli Angeli e dei Santi, in mezzo ad un mare di dolcezze, gode il frutto delle sue fatiche, il premio delle sue virtù e lo godrà in eterno. |
A208000119 |
Maria degli Angeli fu casta di mente e di cuore, fu umile, fu ubbidiente, fu caritatevole, e nelle più dure prove paziente e rassegnata. |
A208000121 |
O generosa Eroina del Carmelo, Beata Maria degli Angeli, che fin dall' infanzia sapeste conoscere le vanità del mondo, e disprezzare con magnanima risoluzione i beni ed i piaceri terreni che vi presentava il secolo ingannatore, deh fate che noi, imitando i vostri generosi sentimenti calpestiamo le massime e gli esempi di seduzione, che ci vorrebbono trascinare al peccato, ed in tal modo disingannati dalle fallacie del mondo, possiamo correre con maggior lena e costanza la via della salute e della perfezione. |
A208000122 |
Oh amabile Vergine, Beata Maria degli {182 [456]} Angeli, che consecrata a Dio co' santi voti di religione incominciaste una vita di perfezione, e vi esercitaste costante nella pratica delle virtù, deh concedete anche a noi, che fedeli alle promesse del s. Battesimo, ed ai doveri del nostro Stato proseguiamo costanti nel sentiero di santità, vincendo le tentazioni e le insidie de' nostri spirituali nemici, e conseguiamo finalmente la sorte di perseverar fino all' ultimo nella grazia del Signore. |
A208000123 |
O Diletta del Crocifisso, avventurata Maria degli Angeli, che foste cosi innamorata del vostro sposo Gesù, di cui contemplaste continuamente, e con tanto frutto la dolorosa passione, deh otteneteci un amore compassionevole verso il nostro buon Dio, che mori sulla Croce per noi, stampateci nella nostra mente e nel nostro cuore la memoria de' suoi patimenti e della sua Croce, affinchè siamo riconoscenti a tanto affetto di Gesù Crocifisso, e partecipiamo con più abbondanza ai meriti della sua passione e della sua morte. |
A208000124 |
O benefica Protettrice de' miseri, mansuetissima Maria degli Angeli, che in ogni giorno di vostra vita mortale vi prendeste a cuore, e consolaste le pene e le tribolazioni d' ogni genere di persone afflitte, deh movetevi anche a compassione delle miserie di noi vostri Divoti; tergete le nostre lagrime, e confortateci in ogni nostra tribolazione, ed otteneteci quelle grazie, e quelle consolazioni che ci abbisognano in questa valle di amarezze e di pianto. |
A208000125 |
O purissima sposa dell' Agnello immacolato, B. Maria degli Angeli che tanto amaste la purità verginale, e la santa onestà, e vi teneste sempre lontana da qualunque più piccola colpa contro queste belle virtù, deh non permettete che i vostri Divoti, in qualunque stato o condizione di vita si trovino, offendano menomamente la loro purezza, e commettano mai alcuna di quelle colpe che tanto macchiano l' onestà dei costumi, e tanto dispiacciono a Gesù ed a Maria. |
A208000126 |
Umilissima Vergine, Beata Maria degli Angeli, che sempre desideraste di patire e di essere disprezzata pel vostro Gesù, e che aveste ogn' ora un cosi basso concetto di voi medesima, deh soggiogate la nostra superbia, ed otteneteci da Dio che imitando gli esempi di vostra umiltà, possiamo essere a parte di quelle grazie, che Dio concede solamente ai veri umili di cuore. |
A208000127 |
O penitentissima Amante di Gesù, B. Maria degli Angeli, che sebbene innocente, e scevra da ogni colpa mortale, pure con ogni asprezza e rigore trattaste le vostre membra verginali, intercedete per noi, ve ne preghiamo, quello spirito di penitenza cristiana, e di mortificazione delle nostre passioni, che ci è tanto necessario per poter soddisfare a Dio per le nostre colpe commesse, e per ottenerne dalla sua Misericordia infinita un largo perdono. |
A208000128 |
O pazientissima sposa di Cristo; B. Maria degli Angeli, che per tanti anni soffriste con eroica rassegnazione le tribolazioni {185 [459]} più dure, e le pene più strazianti, deh per vostra intercessione ci sia concesso da Dio di sopportare con cristiana sofferenza le amarezze di questa misera vita, e di santificarci nelle afflizioni, onde essere in cielo partecipi di quella corona di gloria, che è da Dio riservata a quelli, che soffrono con pazienza le tribolazioni e le croci. |
A208000129 |
O magnanima figlia di S. Teresa, gloriosa Maria degli Angeli, che non contenta di vivere ubbidientissima alla voce de' vostri superiori, voleste pure chiudere i vostri giorni mortali col merito e colla benedizione dell' ubbidienza, deh otteneteci dal Signore di apprezzare questa bella virtù in tutto il tempo di nostra mortale carriera, e di non mai allontanarci dal volere di Dio, che ci sarà manifestato da Coloro, che Dio pose al nostro Governo tanto nelle cose che riguardano il corpo come in quelle dell' anima. |
don bosco-vita di s. giuseppe.html |
A210000068 |
Giuseppe ne ricevè la relazione dall'angelo, Giuseppe pronunciollo il primo fra gli uomini, e al pronunziarlo fe' che gli angeli tutti s'incurvassero, e che i demoni sorpresi da straordinario spavento, anche senza intendere il perchè, cadessero adorando e si nascondessero nel più profondo dell' inferno. |
A210000114 |
Gesù lavò egli stesso questo corpo verginale, gli chiuse gli occhi e gli incrociò le mani sul petto; poi lo benedisse per preservarlo dalla corruzione della tomba, e pose a sua custodia gli angeli del Paradiso. |
don bosco-vita di s. ireneo vescovo di lione e martire.html |
A211000013 |
Se l'uffizio di vescovo è sempre mai eccessivamente difficile, e al dire di s. Paolo è un peso tale da atterrire gli stessi angeli, lo era assai più nei primi secoli della Chiesa. |
don bosco-vita di s. pancrazio martire [4a edizione].html |
A213000033 |
Benedetto Dio nei suoi Angeli e nei suoi Santi. |
don bosco-vita di s. paolo apostolo.html |
A214000210 |
Di più erano giunti ad introdurre un culto superstizioso degli angeli. |
A214000242 |
Gli angeli lo accolsero e lo introdussero fra immenso giubilo a partecipare della felicità del cielo. |
A214000254 |
Io son certo che nè la morte nè la vita, nè gli Angeli, nè i principati, nè le virtù, nè il presente, nè l'avvenire, nè alcuna creatura ci potrà separare dall' amore di Dio che è fondato nel nostro Signor G. C. Questo è il carattere del vero cristiano: essere disposto a tutto perdere, a tutto patire piuttosto che dire o fare la minima cosa che sia contraria all' amor di Dio. |
don bosco-vita di s. policarpo.html |
A215000017 |
Non è a dire le lagrime che sparse Policarpo quando si vide innalzato a un posto che è formidabile agli stessi angeli: ma benchè egli tremasse al pensiero di un {20 [116]} carico sì pesante, pure dovette sottoporvi le spalle e lasciare che ì vescovi presenti lo consacrassero, imponendogli le mani. |
A215000031 |
Beni, che nè occhio vide, nè orecchio udì, nè possono essere intesi dalla mente dell uomo: ma Iddio li aveva fatti loro {30 [126]} capire, come se essi fossero stati angeli e non uomini. |
A215000041 |
Adunque avendo le mani legate dietro il dorso, quasi egli fosse qualche insigne montone scelto tra un numeroso gregge, per essere offerto in olocausto accettevole, alzati gli occhi al cielo, pregò cosi: Signore Iddio onnipotente, Padre del tuo diletto e benedetto figlio Gesù Cristo, per mezzo di cui noi abbiamo ricevuto la cognizione di te, Dio degli angeli e delle podestà, e di tutte le creature, e d'ogni classe di giùsti, i quali vivono nel tuo cospetto; io ti benedico, perchè in questo giorno e in questa ora tu mi fai degno di avere parte nel numero de' tuoi martiri, nel calice di Cristo, nella risurrezione della {39 [135]} vita eterna; del corpo e dell'anima, nell' incorruzione dello Spirito Santo; tra i quali martiri fa che noi siamo oggi ricevuti al tuo cospetto quel ostia pingue ed accettevole, siccome tu, Dio pero, e scevro d' ogni menzogna, hai disposto, hai predetto e adempito. |
don bosco-vita di san martino vescovo di tours.html |
A216000004 |
Che diremo poi di quanto leggiamo nel Vangelo? Quivi una stella annunzia la nascita del Salvatore; una schiera di Angeli ne dà festevole annunzio ai pastori; l'acqua si cangia in vino; con poco di pane si nutrono abbondantemente più mila uomini; i sordi acquistano l'udito; i ciechi la vista; i muti la parola; i lebbrosi sono mondati; malattie dall'arte umana insanabili {V [393]} instantaneamente guarite; uomini morti da quattro giorni e già incadaveriti e puzzolenti, e che pur risorgono a nuova vita, parlano, camminano. |
A216000015 |
Iddio medesimo dimostrò quanto quell'azione fosse a lui gradita, imperciocchè nella seguente notte gli apparve Gesù Cristo coperto colla metà del mantello che egli aveva donato a quel miserabile, e lo intese a dire ad una schiera di angeli che lo circondavano: Martino ancora catecumeno mi ha ricoperto con questa veste. |
A216000039 |
Come l'anima sua fu separata dal corpo si presentò al tribunale del Giudice supremo, ed era stata condannata ad una spaventevole prigione: ma avendo due angeli detto quell'anima essere appunto quella per cui pregava Martino, egli (il divin Giudice) comandò loro di rimetterla a ravvivare il corpo, e farne un presente al servo di Dio, per cui, con suo contento, videsi tornare in vita. |
A216000081 |
Altra volta furono veduti angeli armati che l'aiutavano a demolire un tempio idolatra, difendendolo dagl'insulti dei pagani. |
A216000083 |
Sovente Iddio gli mandava degli Angeli per assisterlo, istruirlo, o manifestargli i suoi voleri. |
A216000097 |
So si può prestare un culto all'arca perchè non si potrà prestare agli angeli e ai santi? altrove leggiamo (Numer. |
A216000101 |
Si possono forse avere parole più chiare di queste che dimostrino come l'arca dell'alleanza, gli angeli ed i santi siano stati tenuti in grande venerazione?. |
A216000102 |
È parimenti dottrina della Chiesa che gli angeli ed i santi non solo si possano onorare, ma eziandio si possono con frutto invocare da coloro che vivono sulla terra, non affinchè da essi medesimi si ottengano le grazie che dimandiamo, ma affinchè preghino Iddio per noi e da lui ci ottengano le cose dimandate. |
don bosco-vita di san pietro.html |
A217000088 |
Stavano tuttora gli Apostoli ed altri discepoli {61 [353]} colà venuti cogli occhi rivolti al cielo a guisa di chi e rapito in dolce estasi, allorchè due Angeli in sembianza d'uomini magnificamente vestiti si avvicinarono e dissero: uomini Galilei, a che state qui rivolti verso il cielo? quel Gesù, il quale partendo ora da voi è salito al cielo, ritornerà in quella stessa maniera colla quale lo avete veduto a salire. |