don bosco-ai contadini.html |
A001000012 |
Annunciamo finalmente che sta sotto {7 [45]} i torchi una traduzione in lingua francese di tutti i fascicoli pubblicatisi nel corso dell'anno, onde appagare il desiderio e provvedere ai bisogni di quelle Provincie e diocesi cui è comune il francese. |
don bosco-angelina [v.13].html |
A003000045 |
E siccome gli Apostoli esercitarono il loro apostolato d'accordo e dipendenti da s. Pietro, così agii Apostoli succedettero i vescovi, che sempre dipendenti dai successori di s. Pietro {71 [25]} governarono e governano tuttora le varie diocesi della cristianità. |
don bosco-apparizione della beata vergine sulla montagna di la salette.html |
A004000093 |
La istantanea guarigione ottenuta per l'intercessione di Maria SS. d'Oropa dalla giovane Vittoria Maria Meinardi di Carignano ha meritamente commossi i fedeli di questa nostra Diocesi, e tutti i devoti di quel Santuario, che sappiamo vivamente desiderosi di conoscere da quali circostanze fosse accompagnato quel mirabile fatto. |
A004000169 |
Ma in consimili eventi non essendo prudente consiglio di prestar piena fede alle prime voci diffuse dalla fama, che spesso illude e travede, abbiamo differito sino a che il Pastore di quella diocesi avesse, dietro nostra preghiera, fatto procedere ad una regolare inchiesta, la quale in questi giorni ci venne da Lui stesso per mezzo del P. Provinciale di Calabria trasmessa, e della quale ci affrettiamo a comunicarvi il risultato. |
don bosco-biografia del sacerdote giuseppe caffasso.html |
A013000110 |
Mi limito soltanto a due de' più importanti, di cui uno è il convitto ecclesiastico di S. Francesco di Assisi, che è quella benefica casa annessa a questa chiesa, che da quarantatre anni è sorgente feconda di grazie e di benedizione per la diocesi di Torino, e possiamo dire per tutto il Piemonte. |
A013000111 |
Guala, quel grande benefattore del clero, di consenso col superiore ecclesiastico apre ai novelli sacerdoti di qualsiasi diocesi un luogo facile e sicuro per procurarsi tale istruzione. |
don bosco-biografie dei salesiani defunti negli anni 1883 e 1884.html |
A016000010 |
La famiglia Arata, povera affatto di quelli che si chiamano beni di fortuna, a cercar modo di vivere portò il suo domicilio a Rovegno, sul fiume Trebbia, nella diocesi di Bobbio. |
A016000081 |
Era nato in Novello, diocesi d'Alba, alli 4 di Ottobre del 1856. |
A016000088 |
Era nato il primo giorno di Marzo dell'anno 1851 in Strambino, diocesi d'Ivrea. |
A016000103 |
Il suo buon maestro era stato eletto dal Vescovo alla cura di una importante parrocchia della diocesi ed era venuto in Sangiano un altro sacerdote più giovane sì, ma di non minor zelo del primo. |
A016000153 |
Nacque Francesco da agiati e buoni genitori, che furono il Signor Pancrazio Zappelli e Francesca Lodi, in Amelia, ameno villaggio dell'Umbria nel 1862; ma fin dai suoi più teneri anni fu trasportato dalla famiglia presso la città di Trevi, diocesi di Spoleto, ove passò i suoi anni prima di andare all'Oratorio di S. Francesco di {77 [85]} Sales in Torino. |
don bosco-biografie dei salesiani defunti nel 1882.html |
A017000042 |
L'anno 1879 il signor Commendatore Giovanni Battista Dupraz, che ad una fede sinceramente cattolica congiungeva una carità ed uno zelo ammirabile pel bene della gioventù, allestì una casa in Challonges, suo paese natio della Savoja, nella diocesi di Annecy, e pregò D. Bosco che volesse mandarvi un Sacerdote con alcuni maestri ed assistenti per aprirvi scuole elementari ed Oratorio festivo. |
don bosco-breve notizia sullo scopo della pia societa salesiana.html |
A019000006 |
Fra gli studenti molti si rendono capaci di coprire impieghi civili e commerciali, altri si danno all'insegnamento scolastico, o vanno nella milizia, mentre alcuni secondando la loro vocazione rientrano nelle rispettive Diocesi ed abbracciano la carriera ecclesiastica. |
don bosco-breve notizia sullo scopo della pia societa salesiana e dei suoi cooperatori.html |
A020000007 |
Fra gli studenti molti si rendono capaci di coprire impieghi civili e commerciali, altri si danno all'insegnamento scolastico, o vanno nella milizia, mentre alcuni secondando la loro vocazione rientrano nelle rispettive Diocesi ed abbracciano la carriera ecclesiastica. |
don bosco-brevi biografie dei confratelli salesiani [1876].html |
A022000037 |
Modesto Contratto nella visita pastorale fatta in quel paese ebbe a dire: Mornese è il giardino della mia Diocesi. |
A022000044 |
Uno dei bei fiori che nel giardino della Salesiana Congregazione cogliesse la mano del Signore nel corso dell'anno 1875 fu il giovane Giacomo Para, nato in Sampeyre, diocesi di Saluzzo all' 16 settembre 1850. |
A022000063 |
Nacque il nostro Defendente in Cassinelle, diocesi d'Acqui, nel 1855. |
don bosco-cenni istruttivi di perfezione.html |
A027000221 |
al di d'oggi gl'Angioli delle diocesi con tanto impegno si argomentano di poter riuscire, come lor venga fatto, di tôr da' piè de' seminaristi questo rovinoso trabocchetto delle vacanze in patria, col provido mezzo di case da villeggiare in autunno, con non meno gran prò de' corpi, che degli spiriti. |
don bosco-cenni sulla vita del giovane luigi comollo [2a edizione].html |
A030000002 |
Nella diocesi di Torino, nel fertile paese di Cinzano e nella borgata detta Apra, ebbe i suoi natali il nostro Luigi Comollo il 7 Aprile 1817. |
don bosco-cenno istorico sulla congregazione di s. francesco di sales [1874].html |
A032000005 |
Vivendo inosservati in mezzo al mondo, si istituivano oratorii festivi nei vari quartieri di questa città; aprivansi scuole, ospizi di carità e mandavansi ogni anno parecchi cherici ne' seminarii delle varie diocesi, mentre alcuni, che ne avevano la vocazione, fermavansi ad accrescere il numero della nascente Congregazione. |
A032000057 |
Eccettuate le Congregazioni Diocesane le altre che hanno comunione di case in diverse Diocesi tra noi godono tutte di questa facoltà. |
A032000062 |
In quanto alle dimissorie supplico che me ne sia concessa facoltà assoluta non ad quemcumque Episcopum, ma solamente in conformità del Decreto di Clemente VIII in virtù di cui ogni religioso può avere dal suo superiore le dimissorie per gli ordini sacri, ma al Vescovo della Diocesi in cui la casa religiosa esiste. |
A032000065 |
Di essi parecchi esercitano il loro ministero della confessione e della predicazione con tridui, novene, esercizi spirituali, nelle case di educazione, negli ospedali, nelle carceri, e ne' paesi di campagna, secondo il bisogno delle diocesi, che ne fanno richiesta. |
don bosco-congregazione particolare dei vescovi e regolari.html |
A034000006 |
Frattanto questa Congregazione senza averne per nulla la intenzione, reca un disturbo non piccolo alla Disciplina ecclesiastica in questa Diocesi, ed io temo che lo recherà pure nelle Diocesi in cui sarà per stabilirsi: ed eccone il come. |
A034000006 |
Ma frattanto manca il patrimonio: e quale educazione, quale istruzione si è ricevuta? E questa in armonia con quella che si dà nella Diocesi? Fosse almeno stato ilSig. D. Bosco, il quale esaminò, e prima di esaminare, formò quei soggetti: tua no: furono altri in cui non è nè la mente, nè l'occhio nè lo spirito di D. Bosco. |
A034000006 |
Ma troppo sovente avviene, che certi giovani, i quali mancano di mezzi per pagare la pensione nel Seminario, entrino in questa Congregazione, ove gratuitamente percorrono i loro corsi e vengono ordinati titulo Mensae communissima compiti i voti triennali, se ne escono e si presentano al Vescovo per hè l' incorpori nella sua Diocesi. |
A034000007 |
Qualche Chierico dimesso dal Seminario si presenta a D. Bosco, e questi lo riceve anche senza il consenso esplicito del Vescovo, lo manda a fare da maestro in un suo collegio posto in una Diocesi lontana, per es. |
A034000007 |
{14 [350]} da Torino lo manda a Vatuzze nella diocesi di Savona, o ad Alasso nella diocesi di Albenga; questo giovane mentre fa il maestro, studia la Teologia; e poi a tempo debito viene presentato da D. Bosco a quel Vescovo, il quale senza altra informazione me lo Ordina: e il giovane Ordinato, tosto compiti i suoi tre anni de' voti, ritorna a casa ed è Sacerdote senza che il suo Vescovo diocesano siavi entrato per nulla, anzi l'avesse giudicato inabile. |
A034000015 |
Ma ora che questa Congregazione fa parte della mia Diocesi, e che sento il dovere che mi corre di esaminare le cose quali sono, e che mi accorgo che l'Opera per quanto sembri ingrandita, è lungi dall' avere la solidità che sarebbe desiderabile, giudico, sia mio stretto obbligo di esporre la cosa a questa Sacra Congregazione come allo stromento di cui Iddio si servirà certamente per {16 [352]} ordinare nell'Opera suddetta quando sarà da ordinarti per renderla solida e di durata. |
A034000107 |
Ala con tutti si ebbero sempre cordialissime relazioni; ed abbiamo presentemente oltre a cinquanta richieste di aprire case in diverse Diocesi tanto in Italia, quanto nell'Asia, nell'Africa e nell'America. |
A034000108 |
Ciò torna a quegli Ordinari di grande conforto attesa la scarsità di vocazioni allo stato ecclesiastico nelle loro Diocesi. |
A034000108 |
Lo stesso può dirsi di altre Diocesi. |
A034000108 |
Ogni anno vi sono circa cento quindici de' nostri allievi che entrano nello stato ecclesiastico e che sono inviati ai Vescovi delle rispettive Diocesi. |
A034000109 |
Sono poi oltre a cinquanta i Sacerdoti Salesiani, i quali lavorano continuamente a dare esercizi spirituali, missioni, tridui, novene, a confessare negli ospedali, negli istituti di beneficenza, nelle carceri, e nei paesi e città delle varie Diocesi. |
A034000124 |
In Lanzo paese della Diocesi di Torino si tiene eziandio Collegio convitto con 200 allievi interni, 300 esterni. |
A034000125 |
In borgo S. Martino presso Casale col nome di Collegio di S. Carlo destinato a supplire il piccolo Seminario di quella Diocesi, che ne è priva da oltre 25 anni, giacchè il locale destinato a quell' uopo fu occupato dal Governo: allievi 200. |
A034000127 |
Nella città di Varazze Diocesi di Savona avvi Collegio Convitto ove tra esterni e convittori sommano ad oltre 700. |
A034000128 |
In Cogoleto nella stessa Diocesi si amministrano le pubbliche scuole con circa 200 fanciulli e si aiuta il Parroco per le cose del culto religioso. |
A034000129 |
In Alassio diocesi di Albenga, Collegio municipale con 200 convittori e 400 esterni. |
A034000130 |
Come appendice e dipendentemente della Congregazione Salesiana è la Casa di Maria Ausiliatrice fondata con approvazione dell' autorità Ecclesiastica in Mornese diocesi d' Acqui. |
A034000135 |
Il Collegio di Cherasso a motivo della insalubrità del sito fu nel 1872 trasferito nella città di Varazze Diocesi di Savona. |
A034000136 |
Il Piccolo Seminario di S. Carlo col consenso del Vescovo venne trasferito a Borgo San Martino nella stessa diocesi per la comodità della Ferrovia, che colà ha la sua stazione. |
don bosco-conversazioni.html |
A035000179 |
Varii antichi Concili hanno stabilito che i Vescovi nella visita delle diocesi interrogassero, se tutti i fedeli si fossero confessati almeno una volta all'anno. |
don bosco-conversione di una valdese.html |
A036000090 |
In quanto alla successione dei Vescovi delle diocesi in particolare possiamo dire che, sebbene di molte diocesi siansi perduti i libri che riferiscono le azioni dei Vescovi, tuttavia non si può muovere alcun dubbio che tali diocesi non siano sempre state dipendenti da quella di Roma. |
A036000134 |
Si procurò un catechismo ad uso della diocesi di Pinerolo, e più studiavalo, più crescevano i suoi dubbi, perchè conosceva sempre più, che i pastori valdesi inventavano mille storielle in discredito del caltolicismo. |
A036000380 |
Ho già studiato il catechismo della Diocesi di Pinerolo, ho già parlato di tali cose con parecchie mie amiche cattoliche, e col Curato del mio paese: {78 [336]} so tutto, ed appunto tali cose mi animano a farmi cattolica, perchè, sebbene siano di qualche peso, aiutano a conseguire la salute eterna. |
A036000428 |
Il Signor nostro Gesù Cristo vi assolva; ed io nell'autorità di Lui e de'Beati Apostoli Pietro e Paolo, e della sua Santa Chiesa a me trasmessa dal reverendissimo Vescovo di questa diocesi, io vi assolvo dal vincolo della scomunica, da cui per l'eresia foste finora legata. |
don bosco-deliberazioni del secondo capitolo generale delle figlie di maria ss. ausiliatrice.html |
A044000199 |
Il Superior Maggiore ed il Direttore generale sono confessori ordinarii e straordinarii in qualunque {41 [189]} Casa delle Suore, e l'Ispettore nelle Case esistenti nella propria Ispettoria, purchè siano approvati per le confessioni in quelle date diocesi. |
A044000296 |
Dove la Superiora non può presentarsi personalmente, basterà una lettera per augurare buone feste natalizie, buon fine e buon capo d'anno al Superior Maggiore, alla Superiora generale, al rispettivo Direttore ed al Vescovo della diocesi. |
A044000417 |
In ogni Casa di Noviziato sarà per ogni settimana fissato un tempo per lo studio, ed occorrendo anche per la recita del Catechismo piccolo della propria diocesi, e nessun'Aspirante o Novizia sarà ammessa a fare Vestizione o Professione, se non sa con qualche perfezione il Catechismo. |
don bosco-deliberazioni del terzo e quarto capitolo generale della pia societa salesiana.html |
A045000023 |
Per quanto spetta all'autorità ecclesiastica vegga di mostrarsi ossequente in tutto e per tutto al Vescovo della diocesi, studiandosi di mettere in pratica i decreti e gli avvisi che verranno comunicati. |
don bosco-due conferenze intorno al purgatorio.html |
A049000267 |
Diffatti il catechismo di nostra Diocesi, con cui vanno d'accordo tutti gli altri catechismi alla dimanda: Che cosa patiscono le anime nel Purgatorio?. |
don bosco-episodi ameni e contemporanei.html |
A054000018 |
E di ciò diede saggio a Domo allorchè da monelli di quella città, spinti e pagati da non si sa chi, fischiavasi in pubblica piazza l' Eccellentissimo Vescovo della Diocesi; egli sgridò e rimproverò coloro che osavano fare un tale scandalo dicendo: Che se non volevano rispettare la persona, avessero almeno riguardo al carattere. |
A054000021 |
Sul muro esterno della chiesa di s. Maurizio nel villaggio di Re, Valle Vigezzo, Diocesi di Novara, sotto il portico della stessa avvi un' Immagine della Vergine gloriosa Maria, già da molti anni dipinta, coll' immagine parimenti dipinta del suo Unigenito Figlio, che posa nel grembo della Vergine stessa. |
A054000022 |
Fra i Vescovi della Diocesi Novarese che specialmente promossero la divozione alla Madonna di Re, devesi far menzione del venerabile Carlo Bessapè, il quale per mezzo dei Vicari foranei, invionne a tutti i preti l' immagine venerata. |
A054000084 |
A motivo delle continue guerre che afflissero in quei tempi la nostra povera Europa e fors' anche a motivo di sanità i suoi studi clericali furono piuttosto irregolari e dovette attendervi in parte nella sua patria e in parte nel seminario di Asti alla cui diocesi apparteneva di quei giorni la città di Bra; nè li potè compire che dopo nove anni dacchè aveva vestito l' abito clericale. |
don bosco-esercizio di divozione alla misericordia di dio.html |
A056000001 |
S. S. dietro alla relazione di me sottoscritto segretario approvando benignamente il summentovato Esercizio commise al Rev. mo Arcivescovo di Torino, che alle preghiere di qualunque Parroco o Rettore di Chiese nella sua Diocesi, i quali desiderassero di farlo publicamente nella propria Chiesa in ogni tempo dell'anno secondo il SUO arbitrio e la sua prudenza, annuisca e permetta il predetto Esercizio; osservate le debite condizioni, non ostante chiunque in contrario. |
A056000010 |
Accolse benignamente il Santo Padre tale memoria, e approvò ampiamente l' esposto esercizio, {16 [86]} commettendo all' Arcivescovo di Torino che a richiesta di qualunque Parroco o Rettore di chiesa della sua Diocesi lo permettesse pubblicamente in qualsiasi chiesa ed in qualsiasi tempo dell'anno. |
don bosco-esposizione alla s. sede dello stato morale e materiale della pia societa di s. francesco di sales.html |
A057000027 |
Nella Diocesi di Ivrea, nel paese di S. Benigno havvi un vasto edifizio, in cui è stabilito uno studentato pei chierici e pei preti della Congregazione. |
A057000028 |
Nella Diocesi di Casale, nel paese detto Borgo {7 [243]} S. Martino, havvi il piccolo Seminario o Collegio di S. Carlo, in cui si amministra l'istruzione elementare e secondaria oltre a 200 giovanetti. |
A057000030 |
In Mornese, Diocesi di Acqui, si esercitano le pubbliche scuole a favore della gioventù di quel paese. |
A057000031 |
Nella Diocesi di Mondovi, nel paese di Trinità, havvi un Istituto sotto al titolo di Maria Immacolata, in cui vi è pubblica Chiesa, Oratorio e giardino festivo di ricreazione, scuole serali e diurne. |
A057000032 |
La casa Ispettoriale di questa Provincia è nella città di Alassio, Diocesi di Albenga. |
A057000037 |
Si può notare che il Dottore Francesco Cerniti Direttore di questo Collegio venne dall'Ordinario della Diocesi costituito Direttore spirituale generale di tutti gli Istituti religiosi femminili della Diocesi stessa. |
A057000038 |
Nella Diocesi di Ventimiglia, nel paese di Valle Crosia, si trova la casa di Maria Ausiliatrice. |
A057000039 |
Nella Diocesi di Savona, nella città di Varazze {8 [244]} il Collegio di S. Giovanni Battista in cui è ammistrata l'istruzione elementare, tecliica e ginnasiale a circa 150 giovanetti convittori. |
A057000042 |
Nella Diocesi di Genova, nella città di Sampierdarena, havvi l'Ospizio detto di S. Vincenzo de' Paoli con pubblica Chiesa, a cui intervengono più migliaia di fedeli ad ascoltare la Santa Messa, frequentare le Confessioni, prendere parte alle prediche ed al Catechismo. |
A057000046 |
L'Arcivescovo della Diocesi affidò ai Salesiani la Chiesa Parrocchiale succursale detta di N. S. delle Grazie. |
A057000047 |
Nella Diocesi di Sarzana nella città di Spezia esiste l'Ospizio di S. Paolo. |
A057000049 |
Nella Diocesi e città di Lucca havvi Ospizio, Chiesa pubblica, Oratorio e giardino festivo pei fanciulli di quella città. |
A057000051 |
Nella Diocesi e nella città di Albano si tengono le pubbliche scuole ginnasiali, municipali e pei piccolo Seminario. |
A057000055 |
Nella Diocesi di Padova, e nella città di Este, havvi un Collegio-convitto sotto il titolo di Collegio Manfredini, in cui si impartisce ai giovanetti l'istruzione primaria e secondaria. |
A057000056 |
La prima casa fu stabilita nella diocesi e città di Nizza, col titolo di Patronage de S. Pierre; dove sono raccolti 120 fanciulli destinati {10 [246]} alle arti e mestieri, ed alcuni applicati allo studio per lo stato Ecclesiastico. |
A057000058 |
Nella Diocesi di Frejus, nella regione detta La Navarre, avvi colonia agricola, in cui parecchi giovanetti sono applicati alla coltivazione della terra, ed altri allo studio, come aspiranti allo stato Ecclesiastico. |
A057000060 |
Nella Diocesi, e nella città di Marsiglia, vi è l'Oratoire de S. Leon; qui sono raccolti parecchi abbandonati fanciulli applicati in mestieri diversi. |
A057000063 |
Nella Diocesi e città di Buenos-Ayres, casa ispettoriale, nella parrocchia testè eretta detta S. Carlos en Almagro, di circa sei mila anime. |
A057000077 |
Un Collegio nella Diocesi e città di Milano, nella parrocchia dell'Incoronata. |
A057000078 |
Un'Ospizio, Oratorio con giardino per la ricreazione festiva nella Diocesi e città di Cremona. |
A057000079 |
Ospizio ed Oratorio nella città di Lugo sotto la Diocesi di Faenza. |
A057000084 |
Quando gli allievi hanno deliberato della loro vocazione la maggior parte fa ritorno alla propria Diocesi, altri abbracciano lo stato religioso, ed alcuni si consacrano alle missioni estere. |
A057000085 |
Allorchè fu presentato il Catalogo della nostra Pia Società era anche notato l'Istituto di M. Ausiliatrice, fondato in Mornese, Diocesi di Acqui, nel 1873. |
A057000089 |
Nella Diocesi e città di Torino Istituto di San Carlo, dove hanno le scuole feriali per le povere ragazze, con Oratorio, scuole festive e congregazione per le adulte. |
A057000094 |
Nella Diocesi e città di Biella fanno la cucina ed hanno cura della biancheria del Seminario Vescovile. |
A057000095 |
Nella Diocesi di Casale in Borgo S. Martino prestano il servizio della cucina, della biancheria, del vestiario, e fanno la congregazione festiva per le giovani più grandicelle del paese. |
A057000097 |
In Quargnento, Diocesi di Alessandria, hanno la direzione dell'asilo infantile, e tengono la congregazione e scuola festiva per le più adulte. |
A057000098 |
In S. Pierd'Arena, Diocesi di Genova, hanno cura della biancheria, degli abiti, della cucina dell'Ospizio di S. Vincenzo, e tengono la congregazione festiva per le fanciulle più grandicelle. |
A057000099 |
Lo stesso servizio prestano nel Collegio di Alassio, Diocesi di Albenga. |
A057000100 |
Nella Diocesi dì Ventimiglia, in Valle Crosia fanno scuola con laboratorio, e tengono congregazione festiva per le adulte per allontanarle dai protestanti, che in quelle parti hanno aperto scuole ed ospizio allettandole con premii e promesse a recarvisi. |
A057000101 |
Nella Diocesi e città di Nizza Marittima prestano servizio per gli abiti e biancheria del Patronato di S. Pietro. |
A057000102 |
Nella Diocesi di Frejus nella regione Navarre hanno cura della biancheria, degli abiti, della cur cina pei giovani della colonia agricola ivi stabilita. |
A057000104 |
Nella Diocesi di Montevideo le Suore hanno testè aperto nella parecchia di Las Piedras pubbliche scuole per le povere fanciulle. |
A057000106 |
Nella città e Diocesi di Buenos-Ayres aprirono poco fa una scuola, e laboratorio con congregazione estiva per le fanciulle povere ed abbandonate. |
A057000111 |
Colla pazienza, coll'aiuto del Signore e lavorando sottomessi nella sua Diocesi si spera di acquistare quella benevolenza che godiamo in tutte le altre Diocesi. |
don bosco-esposizione del sacerdote giovanni bosco agli eminentissimi cardinali della sacra congregazione.html |
A058000001 |
Imperocché questo Prelato ora ci vietò di servirci delle facoltà conceduteci dalla Santa Sede; ora contro le prescrizioni ecclesiastiche pretese d'ingerirsi nel regime interno e disciplinare della nostra Congregazione, come se fosse solamente un Istituto diocesano; sovente senza ragione rifiutò { [51]} di ammettere i nostri Chierici alle Sacre Ordinazioni; talvolta per futili pretesti negò ai nostri Sacerdoti la facoltà di predicare e di confessare ed anche di celebrare la Messa nella sua Diocesi; talora li sospese senza colpa canonica e senza far precedere le formalità richieste dai Sacri Canoni; ci proibì di pubblicare nella sua Diocesi Brevi ottenuti dal Sommo Pontefice a favore delle nostre Opere; biasimò Instituzioni benefiche già commendate e benedette dal Santo Padre; scrisse lettere a grandi e a piccoli, e stampò e pubblicò persino libelli per infamare i Salesiani ed il loro Superiore. |
A058000010 |
"Prego V. S. di dare gli ordini opportuni acciò tutti gli alunni aggregati alla sua Congregazione, i quali desiderano di ricevere la Tonsura oppure gli Ordini minori o maggiori si presentino personalmente da me almeno quaranta giorni prima del giorno dell'Ordinazione, e che porgano un attestato sottoscritto da V. S. o da chi lo rappresenta, in cui sia indicato il nome e cognome dell'alunno, il nome del suo padre, il luogo della nascita, e la Diocesi in cui nacque ed a cui appartiene per qualche ragione, l'età precisa che ha, in che anno entrò nell'Oratorio di S. Francesco di Sales fondato da V. S., ed ivi quanti anni attese allo studio della latinità e delle belle lettere, quanti allo studio della Teologia, ed in che luogo abbia atteso a tali studi, ed in che anno e giorno abbia emesso i voti triennali, o li abbia rinnovati. |
A058000017 |
Dice pure quivi che non pochi di essi usciti di Congregazione andavano a dar lagnanze nelle loro Diocesi; mentre fino a quel tempo niuno dei Salesiani era uscito dalla Congregazione, eccetto il P. Federico Oreglia, che si fece Gesuita per continuare i suoi studi pel sacerdozio, ed ora lavora con molto zelo nella Compagnia di Gesù. |
A058000018 |
Egli rispose invece con queste parole: "Tutte le {9 [57]} volte, che alcuno degli ascritti alla Congregazione dell'Oratorio di S. Francesco di Sales si presenta alla Curia Arcivescovile di Torino per essere promosso agli Ordini," o per ottenere la dichiarazione richiesta per ricevere gli Ordini in altra Diocesi, deve presentare un attestato in cui il Superiore di detta Congregazione o chi ne fa le veci esponga il cognome, nome, età dell'Ordinando, il luogo nativo e la Diocesi, ed attesti:. |
A058000018 |
Nel mese di Aprile gli fu dimandata la dichiarazione che non teneva le sacre Ordinazioni in Sitientes, e ciò per inviare due religiosi a ricevere il Presbiterato in altra Diocesi. |
A058000025 |
Poco dopo l'Arcivescovo rinnova le suddette pretese, e vuole che l'Ordinando stesso debba quaranta giorni prima presentarsi da Lui per essere interrogato del mime, cognome, patria, luogo in cui ha fatto gli studi primarii e secondarii prima di entrare in Congregazione: anni di religione, se ha fatto i voti triennali o perpetui, e da quanto tempo; che cosa lo mosse ad entrare in Congregazione, se è contento del suo stato, perchè abbandonò la sua Diocesi, ecc. |
A058000028 |
Al 7 di Maggio egli rinnova per iscritto che non ammette i Salesiani alle Ordinazioni, senza la formale promessa scritta che non si riceva tra noi alcuno che abbia appartenuto al Clero della Diocesi. |
A058000028 |
Scrive adunque: "Che non può ammettere all'Ordinazione alcuno dei membri della Congregazione dell' Oratorio di S. Francesco di Sales in fino a che non vi sia una promessa, che non vi sarà più ricevuto alcun giovane in nessuna delle Case Salesiane già appartenente al Clero della Diocesi di Torino, senza il consenso per iscritto della Curia Arcivescovile. |
A058000042 |
Anzi per quanto sta in lui si oppone anche a quelli di altre Diocesi. |
A058000042 |
In quest'anno non permette che alcun Prete della Diocesi di Torino entri nella nostra Congregazione. |
A058000044 |
Al 9 Agosto scrive che ammetterà un nostro Chierico all'esame per le sacre Ordinazioni da prendersi in Settembre, cioè quaranta giorni dopo, purchè " munito di attestato dei voti perpetui fatti, degli studi compiti, {13 [61]} degli Ordini già ricevuti, e dichiarazione della Diocesi a cui appartiene", e si presenti a lui, per subire il noto esame di vocazione. |
A058000046 |
Di poi in varie lettere di questo stesso mese di Settembre accusa Don Bosco " d'aver mandato il detto invito sacro (che egli continua a chiamare circolare) a tutti i Paroci della Diocesi di Torino relativamente ad una muta di Esercizi Spirituali nel Collegio di Lanzo " appartenente alla Congregazione Salesiana. |
A058000065 |
Il 4 Dicembre l'Arcivescovo, essendo venuto a sapere che un Paroco della Diocesi di Como chiedeva di farsi Salesiano, scrisse tosto lettera all'Ordinario di quel luogo, nella quale diceva: "Si prevenga il D. Guanella (ne è il nome) che venendo in quest'Archidiocesi non potrà mai ottenere nè il Maneat, e molto meno la facoltà di ascoltare le Confessioni Sacramentali. |
A058000071 |
i Chierici della Diocesi senza il previo beneplacito, ed anche col dissenso del Vescovo?. |
A058000091 |
L'Arcivescovo avrebbe dovuto rispettare un poco di più le disposizioni della Santa Sede a lui ben note; ma invece egli in data del 18 Aprile domanda che gli si trasmetta immediatamente il catalogo di tutti i Sacerdoti che abitano nelle Case della Congregazione dentro la Diocesi di Torino, indicando di ciascuno se sia professo con voti perpetui o solo triennali; oppure sia realmente inscritto sul catalogo dei Novizi: oppure sia aspirante,o semplicemente residente o domiciliato; ed in caso che sia aspirante o solo residente, e sia estradiocesano, se abbia l' Exeat e il Maneat con data non ancora scaduta. |
A058000093 |
Il 7 ed 11 Giugno il Cardinal Berardi e Mons. Vitelleschi annunziano a D. Bosco che il S. Padre col massimo piacere e di tutto cuore approvò e benedisse l'Opera di Maria SS. Ausiliatrice per le vocazioni dei giovani adulti allo stato ecclesiastico, ma lo consigliano ad impiantarla {21 [69]} fuori della Diocesi di Torino, per evitare i contrasti e le opposizioni ben note dell'Arcivescovo. |
A058000096 |
Notiamo solo che D. Bosco attorniato sempre da chi lo richiedeva per la confessione, per non cagionare scandali, dovette in quel tempo abbandonare la Diocesi di Torino e ritirarsi in quella di Casale. |
A058000108 |
Il 24 Maggio solennità di Maria Auxilium Christianorum, dopo essersi rifiutato lui di venire, si lagna acremente che un Prelato di S. Santità sia venuto a celebrare e funzionare nella Chiesa di Maria Ausiliatrice in abito pavonazzo, e lo proibisce immediatamente nei Vespri dello stesso giorno di usare tali divise nella sua Diocesi. |
A058000115 |
Sua E. Rev ma Mons. Arcivescovo mi incarica di esporre a V. S. essere egli vivamente disgustato, che Ella abbia commesso un'infrazione alle leggi ecclesiastiche, chiamando a far funzioni e specialmente predicare nel Collegio Valsalice, senza aver ottenuto il permesso dell'Arcivescovo stesso, un Vescovo di altra Diocesi. |
A058000118 |
E basti, per non allungarmi in citazioni incontestabili, atte a provare che il Vescovo può innalzare altare e celebrare in qualunque Diocesi senza che: Petere eius rei veniam db Episcopo locali teneatur; così rispose la Congregazione del Concilio; e così stabilì Clemente XI: His enim casibus licita erit iis (Episcopis) ERECTIO altaris ad effectum praedictae celebrationis, non secus ac in domo propriae ordinariae habitationis. |
A058000119 |
liberamente in ciascuna Diocesi appartenente ai presenti ecc. |
A058000126 |
Rifiutandosi egli ricisamente, se ne eseguì la stampa coll'approvazione Ecclesiastica in altra Diocesi. |
A058000127 |
L'undici Ottobre egli rinnova il suo divieto che venga stampato in sua Diocesi il Breve Pontificio (in data 9 Maggio 1876) in favore dei Cooperatori Salesiani. |
A058000137 |
2° Se nelle Case della Congregazione esistenti in questa Diocesi non sia alcuno dei giovani Diocesani di Torino, il quale dai Superiori sia presentato per gli Ordini o minori o maggiori a qualche Vescovo fuori della Archidiocesi Torinese. |
A058000139 |
L'Arcivescovo di Torino per mezzo dei giornali protestò contro questa pubblicazione, che non aveva da far niente colla sua Diocesi; protesta che mentre feriva i Salesiani offendeva l'autorità dell'Arcivescovo di Genova. |
A058000140 |
D. Bosco scrisse preventivamente a Monsignor Gastaldi, pregandolo a voler permettere che quel Prelato col suo Clero potesse celebrare in sua Diocesi e fare un Pontificale il giorno dei ss. Pietro e Paolo (29 Giugno) nella nostra Chiesa. |
A058000160 |
È bene qui di notare che il Breve, il quale riguarda quelle Indulgenze ai Cooperatori Salesiani, non fu pubblicato nella Diocesi di Torino, ma sibbene in quella di Albenga e poi di Genova coll'approvazione Ecclesiastica. |
A058000161 |
Ciò non ostante non volle mai permettere che il Breve venisse stampato nella Diocesi di Torino, e noi permette neppure al presente. |
A058000175 |
Pavia, Direttore di un Oratorio festivo di giovanetti, già approvato per ascoltare le confessioni dei fedeli nella Diocesi di Albano Laziale, non potendo presentarsi prima della Solennità dei Santi al voluto esame, chiese di poter ascoltare le confessioni de' suoi giovanetti almeno per quei giorni di grande {37 [85]} concorso. |
A058000183 |
Mentre poi si usa tanto rigore per le opere che escono dalla nostra Tipografia, si vedono uscire in Torino stessa, ed anche fuori di Diocesi, ma colla Revisione ecclesiastica Torinese, opere anche voluminose, contenenti dottrine per nulla gradite al Santo Padre, e piene di astio contro quei dotti, anche Eminentissimi, i quali le combattono. |
A058000186 |
"Nel caso che V. S. desse alle stampe, o producesse colla litografia od altri mezzi qualche scritto sfavorevole all'attuale Arcivescovo di Torino; oppure scrivesse a mano o sua o di altri qualche carta sfavorevole a questo Arcivescovo; e la presentasse a qualunque sia persona, eccettuati il Sommo Pontefice e gli Eminentissimi Cardinali, membri delle Sacre Congregazioni Romane, le dichiaro fin d'ora, che in quell'istante cessa per lei la facolta di ascoltare le confessioni sagramentali e di assolvere, e ciò ipso facto, nella mia Diocesi; imperocchè evidentemente io non potrei più porre in lei la fiducia necessaria per affidarle la direzione delle coscienze di alcuno de' miei diocesani, o delle persone che mi sono suddite riguardo alla confessione; e quindi fin d'ora ritirerei la facoltà da V. S. pel punto di tempo, in cui avvenisse il caso più sopra espresso. |
A058000200 |
Ella poi si assicuri che nei Salesiani non avrà mai nemici, ma poveri individui che faranno quanto possono pel bene di questa Diocesi, sebbene spesso incagliati dalle difficoltà che loro si oppongono. |
A058000204 |
"S. E. Rev. ma Monsignor Arcivescovo mi incarica di scrivere a V. S. per informarla che esso ha ricevuto la sua in data dei 9 corrente; ed aggiugnere che V. S. è in istrettisssimo obbligo di pubblicare sull' Unità Cattolica e sull' Emporio al più presto possibile un'energica protesta sottoscritta da sè, in cui in nome suo e di tutta la {42 [90]} Congregazione Salesiana condanni e respinga quanto è scritto in quel libello infamatorio, largamente diffuso in Torino, nella Diocesi e fuori Diocesi. |
A058000228 |
Qui è pur bene di notare che, a fine di impedire ogni sorta di pubblicità, il Sacerdote Bosco avea tentato fin dal passato Ottobre una prova di accomodamento per mezzo del Vicario Foraneo di Lanzo, incaricandolo di assicurare il nostro Arcivescovo che i Salesiani non volevano che il bene {45 [93]} della Diocesi, ubbidire, lavorare e non dispiacergli per nulla. |
A058000257 |
Si rispose che il Bollettino Salesiano si stampa a Sampierdarena, che non si fece mai alcun appello ai fedeli della Diocesi di Torino, ma unicamente ai Cooperatori Salesiani sparsi nelie varie parti del mondo, e che sono gli ordinarii nostri benefattori. |
A058000258 |
Di qui cominciò per parte dell'Arcivescovo una serie di inauditi fatti dolorosi e vessatorii, tra cui la sospensione per tutta la Diocesi del Sac. Salesiano Gio. Bonetti, primo Direttore di quell'Oratorio; sospensione inflittagli senza far precedere le richieste ammonizioni, nè tre, nè due, nè una; senza addurre la colpa canonica, perchè non esisteva; infamando cosi senza ragione per tutta l'Archidiocesi un Sacerdote Salesiano, che appoggiato a Privilegi Pontifìcii, in una Chiesa del suo Istituto, a solo titolo di carità, aveva per più mesi sacrificata la sua vita pel bene religioso e morale di oltre a 500 povere giovanette. |
A058000262 |
Il 20 Febbraio, essendo fuori dalla nostra Casa principale di Torino D. Bosco e i principali Superiori, l'Arcivescovo venne improvvisamente senza invito a prender parte ad una rappresentazione del nostro teatrino, mentre pochi giorni prima aveva mandato a D. Bonetti la sospensione dall'udire le Sacramentali Confessioni non solo per Chieri, ma per tutta la Diocesi, come si disse. |
A058000275 |
Ciò non ostante vi sono oltre a duecento Salesiani, che lavorano alacremente nella Diocesi di Torino senza mai dimandare nè impieghi, nè onorario di sorta. |
A058000289 |
"L'avverto che, quando il Vescovo Diocesano acconsente a che un Religioso si rechi a ricevere le Ordinazioni fuori Diocesi, ha obbligo di sottoporlo all'esame prescritto dal Concilio di Trento e dal Pontificale; e che è stata una mia mancanza di riflessione, quando a voce ho permesso a V. S. di prendere dalla mia Curia l'attestato necessario per mandare alcuni Salesiani ad essere ordinati extra, benchè non li abbia prima sottoposti al detto esame. |
A058000291 |
Nella primavera di quest'anno medesimo 1880, e dopo la bella festa celebrata nella nostra Chiesa di Torino in onore di Maria SS. Ausiliatrice, l'Arcivescovo ripetè alla Congregazione dei Sacri Riti l'accusa già mossa più volte dallo stesso alla Sacra Congregazione dei Vescovi e Regolari nel 1877-78; che cioè la Congregazione Salesiana stampava miracoli della B. Vergine Maria nella sua Diocesi, senza il suo permesso e contro le prescrizioni ecclesiastiche. |
A058000296 |
E poi è da notarsi che le Case della Congregazione Salesiana, in quanto al regime disciplinare e amministrativo, sono esenti dalla giurisdizione e dalla visita degli Ordinarli, e che, oltre a ciò, quella di San Benigno trovasi nella Diocesi d'Ivrea.... |
A058000307 |
Ma può Egli affermare con verità altrettanto? Egli per ben sei volte stampò cose disonorevoli contro ai Salesiani! E poi a fine di precludere loro ogni via alla pubblica e privata difesa, minaccia a D. Bosco la sospensione da incorrersi ipso facto per tutta la Diocesi dall'ascoltare le Sacramentali Confessioni dei fedeli, se stampa o scrive per sè o per altri qualunque cosa SFAVOREVOLE ALL'ATTUALE ARCIVESCOVO DI TORINO. Ancora ultimamente nella causa contro D. Bonetti, non avendo altro da dire contro dei Salesiani, andò a tirare fuori una lettera dell'Arcivescovo suo antecessore, la quale aveva niente da fare nella questione. |
A058000310 |
Ciò vale a dire che D. Bosco lasci il sistema finora seguito della pura filosofia di S. Tommaso, come è prescritto nelle nostre Costituzioni approvate dalla S. Sede, ed abbracci il suo, cioè il sistema Rosminiano, vale a dire che proscriva come fece egli dai Seminarii della Diocesi Torinese lo studio della morale del Dottore S. Alfonso e dello {59 [107]} Scavini e adotti la filosofìa di Rosmini e la morale di un certo autore, che puzza di giansenismo. |
A058000357 |
Il giorno 4 Giugno dello stesso anno il medesimo Direttore, dopo regolare esame sostenuto in questa Diocesi, dopo avere ottenuta la facoltà di ascoltare le Confessioni ed esercitatala per dodici anni in questa Diocesi medesima, venne con lettera avvertito di recarsi nuovamente a subir l'esame di Teologia Morale. |
A058000360 |
Questo Padre ne' tempi passati lamentava con Don Bosco i mali di questa Diocesi, e diceva essere conveniente prevenire di ogni cosa il Santo Padre. |
A058000386 |
2° Agisce contro agli stessi Sacri Canoni, quando senza ragione proibisce ai Salesiani di celebrare Messa nelle Chiese della Diocesi Torinese; quando non li ammette alle {73 [121]} Sacre Ordinazioni; quando li sospende, nel modo che ha usato, o loro rifiuta la facoltà di ascoltare le Confessioni dei fedeli, o non dà il permesso di predicare;. |
don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html |
A059000211 |
Anzi tutto volle trovarsi in mezzo alle famiglie povere e tribolate, senza lasciarne pur una dimenticata, fra le vedove, fra gli orfani, fra i vecchi infermi ed abbandonati, e dopo di tutto ciò vedendo così là, come a Roma molto male accanto a molto bene, tratto come era sempre a diminuire la moltiplicità dei dolori e delle lacrime che incontravansi co'suoi sguardi, si mise in opera a prima giunta di porre le fondamenta di un ospizio in favore di tutti i miseri della sua diocesi. |
A059000369 |
È un nom contadino del villaggio di Laznow nella diocesi di Varsavia. |
A059000433 |
«Quali incoraggiamenti non abbiam ricevuti quando nel dì anniversario della sua incoronazione, il Santo Padre portando gli occhi sull'ampio cerchio dei Vescovi dai quali era circondato, degnò assicurarli, «che se molte perle preziose eran cadute dal suo sacro diadema, il suo cuore trovava un compenso in quella corona vivente, dove ogni diocesi aveva il proprio nome e il proprio emblema.» In questi privati conversari ci consolava delle sue pene con altrettanta affabilità, quanto con altrettanta maestà ci si era dato a vedere nelle pompe della canonizzazione. |
A059000683 |
Nella notte del 27 passato agosto un grave disastro gettava moltissime famiglie della parochia di Castelleone, {325 [375]} diocesi cremonese, nello squallore e nella miseria. |
A059000693 |
Monsignor Mastai, ora Pio IX, appena fu fatto vescovo non tardò a conquistarsi l'amore e la venerazione della sua diocesi. |
don bosco-favori e grazie spirituali concessi dalla santa sede alla pia societa di s. francesco di sales.html |
A061000021 |
Il sacerdote Giovanni Bosco di Castelnuovo d'Asti, Diocesi di Torino in Piemonte, approvato per ascoltare le confessioni dei fedeli, umilmente prostrato ai Piedi di V. Santità caldamente implora: {8 [134]}. |
A061000052 |
Nella borgata di Castelnuovo della Diocesi di Torino havvi una Cappella nella quale si celebra la s. Messa e si dà la Benedizione col SS. Sacramento. |
A061000079 |
Il sacerdote Giovanni Bosco, Superiore dell'Oratorio di S. Francesco di Sales, per i giovani pericolanti nella città e Diocesi di Torino, con le più devote suppliche, implora dalla Santità Vostra l'Apostolica Benedizione con l'Indulgenza Plenaria tanto per sè, quanto per gli enunciati giovani da lui diretti, che crescono in numero sempre maggiore, contandone da circa novecento. |
A061000112 |
Mosso a pietà della condizione de' fanciulli più poveri, il sacerdote Giovanni Bosco della Diocesi Torinese, fin dall'anno 1841, Coll'aiuto eziandio di altri Preti, incominciò a raccoglierli insieme, insegnar loro i primi elementi della Cattolica Fede, e soccorrerli con aiuti temporali. |
A061000146 |
Inoltre per la medesima Nostra Autorità e colle presenti Lettere concediamo ai Rettori e Confratelli dell'Arciconfraternita così eretta, che sono e che saranno, che osservata la Costituzione di Clemente VIII, Nostro Predecessore, di veneranda memoria, già pubblicata per l'addietro, possano liberamente e lecitamente aggregarsi altre Società del medesimo titolo ed istituto, che sono canonicamente istituite nella sola diocesi di Torino, ed a quelle comunicare tutte le Indulgenze, remissioni di peccati, e rilassazioni di penitenze concesse da questa Santa Apostolica Sede alla Società ora da Noi eretta ad Arciconfraternita, ed altre che siano comunicabili. |
A061000151 |
Essendo già la Pia Società Salesiana estesa in non meno di sette Diocesi, e non potendo i Soci tenere una stabile e costante dimora in certe e determinate Case, ma invece occorrendo loro di essere trasferiti di luogo in luogo, si frappongono da ciò non pochi ostacoli perchè i rispettivi Ordinarli possano avere quella sicura conoscenza dei promovendi per ammetterli alle Ordinazioni, quando pure già siano dotati dei debiti requisiti. |
A061000173 |
, i Chierici della Diocesi, senza il previo beneplacito, ed anche col dissenso del Vescovo?. |
A061000262 |
Molti Vescovi furono solleciti di accoglierlo per le rispettive Diocesi, ed ora colle loro Commendatizie inviarono l'umile esponente a supplicare V. S. affinchè con atto di speciale Clemenza si degni {97 [223]} aprire il tesoro delle Sante Indulgenze. |
A061000278 |
Terminati questi studi e cerziorata la vocazione, gli allievi restano affatto liberi di ritornare in Diocesi presso ai rispettivi Ordinarii, abbracciare lo stato religioso, oppure dedicarsi alle Missioni estere. |
A061000297 |
Ci fu riferito dal diletto Nostro figlio sac. Giovanni Bosco essere stata istituita nella città di Torino, nella chiesa dedicata alla Vergine SS. Immacolata, sotto il titolo di Aiuto dei Cristiani, una Pia Confraternita di Divoti della Beatissima Vergine Maria Ausiliatrice, eretta in Arciconfraternita l'anno 1870, con privilegio di aggregare altre simili Congregazioni {120 [246]} dello stesso nome e tenore, istituite netta Diocesi di Torino. |
A061000297 |
Noi pertanto, assecondando questi voti, e volendo dare prova di speciale benevolenza verso tutti e singoli coloro, in favore dei quali è concesso questo Breve, assolvendoli e considerandoli assolti, in grazia unicamente di questo favore, da qualunque ecclesiastica sentenza, censura e pena di scomunica e di interdetto, in qualunque maniera e per qualsivoglia causa inflitta, se mai vi fossero incorsi, di Nostra Apostolica Autorità, in virtù di questo Breve, concediamo in perpetuo alla detta Arciconfraternita dei divoti di Nostra Signora la Vergine SS. Ausiliatrice, istituita in Torino nella Chiesa di S. Maria Aiuto dei Cristiani, la facoltà di aggregare a sè altre Confraternite dello stesso nome e tenore, eziandio di tutte le altre Diocesi del Piemonte, purchè siano state canonicamente erette, e siasi accuratamente osservata la forma di Clemente Papa VIII Nostro Predecessore di felice memoria, non che le altre Apostoliche Ordinazioni sopra ciò pubblicate. |
A061000297 |
Ora veniamo pregati dallo stesso diletto figlio a voler estendere con Apostolica Indulgenza questo medesimo privilegio eziandio ad altre Diocesi a maggior gloria di Dio, ad accrescimento di pietà verso la potentissima Nostra Patrona ed a bene spirituale dei fedeli. |
don bosco-i concili generali e la chiesa cattolica.html |
A065000011 |
Il concilio o sinodo diocesano è l'adunanza dei parochi di una diocesi convocata e presieduta dal vescovo della medesima. |
A065000012 |
Al contrario il concilio particolare non può estendere le sue ordinazioni oltre alla diocesi, provincia o nazione per {10 [10]} cui si celebra, e non gode per se stesso un'autorità infallibile. |
A065000034 |
Hanno diritto, anzi sono obbligati d'intervenire al concilio tutti i vescovi cattolici, che hanno giurisdizione, ossia tutti i vescovi che hanno una chiesa, una diocesi da governare. |
don bosco-i papi da s. pietro a pio ix.html |
A066000060 |
Eravi nella diocesi di Amiens un semplice prete chiamato Pietro e soprannominato l'eremita, a cagione della vita solitaria ch'egli menava edificantamente. |
don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html |
A067000382 |
Anche i Pastori che amministrano le Chiese, ossia le Diocesi dei varii paesi cattolici, contano pure, alcuni, i loro antecessori fino agli Apostoli o ai tempi apostolici, quando tutti i fedeli di un cuor solo e di un'anima sola erano perfettamente uniti a S. Pietro, Principe degli Apostoli. |
A067000401 |
6° I Vescovi presiedono al Clero e al popolo cristiano delle rispettive loro chiese e diocesi. |
A067000418 |
I concilii o sinodi Diocesani sono assemblee composte del Clero di una Diocesi col suo Vescovo. |
A067000480 |
Che la Chiesa Romana sia sempre stata visibile, si prova da questo che ebbe sempre un magistero visibile e conosciuto da tutto il mondo nel suo Capo e supremo Pastore, cioè nei Papi, i quali con successione non mai interrotta, dal primo fino all'attuale Pio Papa IX, la governarono, e nei Vescovi in comunione col medesimo Capo, sparsi per tutta la terra a reggerne le tante Diocesi; ebbe sempre lo stesso simbolo Apostolico, cioè la stessa professione di lede comune per ogni dove a tutti i suoi membri; sempre ebbe gli {28 [334]} stessi Sacramenti di continuo ed ogni dì amministrati; sempre lo stesso culto praticato dalla moltitudine immensa de' suoi seguaci. |
A067000704 |
In quel tempo le valli di Luserna appartenendo a questa Diocesi Torinese, volle in persona portarsi sul luogo medesimo per conoscete riti, cerimonie, indole, scritti de' Valdesi, facendo ogni possibile ricerca per avere notizia di quanto si poteva sapere di questa setta, e si adoperò con zelo indefesso, affine di conoscere la loro dottrina, la loro origine, istruirli e convertirli. |
don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html |
A068000393 |
Ciò stesso possono e devono fere i Vescovi nelle loro rispettive Diocesi. |
A068000516 |
Fra i successori poi degli Apostoli ossia tra i Vescovi, che amministrano le Diocesi dei vari paesi cattolici, contano parecchi i loro antecessori fino agli Apostoli stessi o fino ai tempi apostolici, alloraquando tutti i fedeli di un cuor solo e di un'anima sola erano perfettamente uniti a s. Pietro, Principe degli Apostoli. |
A068000529 |
La Chiesa poi: 1° Ha come suddiviso in vari ordini il ministero dei diaconi coll'aggiungere i suddiaconi, gli accoliti, i lettori, gli esorcisti e gli ostiari; 2° Ha stabilito che tra i sacerdoti alcuni avessero la cura di una parte della Diocesi, ossia del gregge commesso al governo del Vescovo: e diede a questi il nome e l'uffizio di paroci, dividendo per tal modo le diocesi in parochie; 3° Ha stabilito che i Vescovi fossero divisi in provincie, e che ciascuna provincia avesse a capo un Arcivescovo con qualche giurisdizione sopra i Vescovi di essa provincia, i quali perciò detti sono suffraganei; 4° Che in certi regni o imperi le varie {165 [165]} provincie avessero in capo un Vescovo Primate o Patriarca, il quale tiene sotto di sè gli stessi Arcivescovi e le varie provincie governate da essi; 5° Che i Vescovi delle città prossime a Roma, capitale e centro del cattolicismo, e i sacerdoti e i diaconi addetti alle Chiese principali di quest'alma citta formassero, come dire, il Senato del Pontefice, avessero essi solamente il diritto di eleggere il Papa e gli fossero di aiuto nell'amministrazione della Chiesa universale. |
A068000542 |
Finalmente i Concilii o Sinodi Diocesani sono assemblee composte del clero di una Diocesi col suo Vescovo. |
A068000700 |
In quel tempo le valli di Luserna appartenendo alla Diocesi Torinese, egli volle in persona visitarle minutamente; e quindi adoperossi con zelo e con diligenti ricerche a fine di conoscere le dottrine, la storia, i riti, le cerimonie e l'indole dei Valdesi, coll'intendimento di poterli meglio ammaestrare e convertire alla fede dei loro avi. |
A068000929 |
In questi ultimi tempi però più amichevoli relazioni si sono ristabilite colla S. Sede; di modo che gli esiliati per la fede saranno richiamati, {288 [288]} molti vescovi potranno ritornare in Diocesi, i cattolici saranno fatti liberi di praticare la cattolica religione. |
don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html |
A069000071 |
Questi concilii possono far leggi obbligatorie pel territorio soggetto alla loro giurisdizione, cioè il concilio generale, quando è approvato dal Papa, obbliga per tutta la Chiesa; il concilio nazionale o provinciale per tutta la nazione o provincia; e il diocesano per tutta la diocesi, purchè in questi concilii non si decreti cosa alcuna contraria alle prescrizioni del Papa o dei concilii generali. |
A069000072 |
XX, 28): ma chi mai può reggere una società se non ha il potere di far le leggi che sono richieste al governo della medesima? Dunque anche i Vescovi hanno l'autorità di fare leggi pel governo delle loro diocesi. |
A069000086 |
I giorni stabiliti pel digiuno sono la quaresima, della cui istituzione e pratica ti parlerò altrove; le quattro tempora, in cui si digiuna il mercoledì, venerdì e sabato: l'avvento durante il quale vi ha digiuno al mercoledì e venerdì; e alcuni altri giorni particolari, che precedono qualche grande solennità, come sono le vigilie di Natale, di Pentecoste, dell'Assunzione di Maria in cielo, dei ss. apostoli Pietro e {70 [78]} Paolo, di Ognissanti, e altre stabilite per le feste dei santi patroni, che variano secondo le diocesi. |
A069000695 |
I parochi e i vescovi la raccomandarono e propagarono con grande zelo nelle rispettive diocesi. |
A069001169 |
O Gesù principe dei pastori, pastore e vescovo delle anime nostre, date al vescovo della nostra diocesi tutte quelle virtù, che ha bisogno per sua e nostra santificazione. |
don bosco-il centenario di s. pietro apostolo.html |
A070000013 |
7° B. Germana Cousin, vergine secolare nella diocesi di Tolosa. |
A070000300 |
Agli Apostoli succedettero altri vescovi, che sempre d'accordo e sempre dipendenti dal successore di s. Pietro governarono le varie Diocesi della Cristianità. |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html |
A073000001 |
VINCENZO nacque l'anno 1576 nel villaggio appellato Poy vicino a' Pirenei, Diocesi di Acqus, da genitori poveri, ma pii ed onorati, i quali si guadagnavano il pane con travagliare alla campagna. |
A073000174 |
Domani saranno i Nunzii Bagni e Piccolomini che, a voce o in iscritto, bramano avere il suo parere sopra diversi articoli che riguardano o il bene particolare delle Diocesi, o il ben generale della Chiesa intera. |
A073000234 |
L'inclinazione ai ritiri passò da s. Lazzaro in un buon numero di diocesi. |
A073000235 |
non ebbe tosto stabiliti in Genova, ev' era arcivescovo, i preti della missione, {212 [426]} che volle esperimentare se avessero fatto tanto bene riguardo agli ecclesiastici, quanto n' avevano fatto nelle campagne riguardo a' popoli della sua diocesi. |
A073000307 |
Leonardo di Chaume nella casa di Filippo Emanuele de Gondi conte de Joigny generate delle Galere di Francia, direttore di Francesca Margherita contessa di Silla, dama di gran virtù, aio illuminato dei tre loro figliuoli di cui il primo Duca e Pari di Francia, il secondo Cardinal di s. Chiesa, muore il terzo in età di undici anni; regio elemosiniere delle Galere di Luigi XIII, cui assiste in morte, limosiniere della Regina vedova Anna D'Austria, {282 [496]} suo consigliere per gli affari ecclesiastici, fondatore e primo superiore generale della congregazione de' preti secolari della missione e delle figlie della carità serve dei poveri, di varie compagnie di dame, di donne, di fanciulle in servizio degl'infermi, primo promulgatore del Vangelo nell' Isola di Madagascar per mezzo de' suoi Sacerdoti, instancabile operarlo nella vigna del Signore, manda i suoi a predicare per la Francia, Italia, Polonia, Scozia, Irlanda, Inghilterra, Barbaria e le Indie, ristoratore zelantissimo dell'onor del Sacerdozio di Gesù Cristo ristabilisce il decoro dei Clero di Francia, ripara l'ecclesiastica disciplina, fonda, promuove, dirige Seminari per li Chierici, apre scuola di Riti Sacri in s. Lazzaro di Parigi, instituisce gli esercizi spirituali per gli ordinandi e conferenze per gli Ecclesiastici, gli promuove per ogni sorta dì persone cui vuole aperte le case di sua congregazione, acerrimo oppugnator del vizio e dell'errore, difende con zelo i principi della fede e della morale dei vangelo, ha in orrore le nuove nascenti eresie, sempre sommesso all'autorità della Chiesa e dei suo Capo successor di s. Pietro, ne difende i diritti, rispetta i Vescovi, ubbidisce ai loro decreti, padre comune de'poveri, vero amico de miserabili per cui soccorso spende oltre le molte limosine segrete piú {283 [497]} di ventotto millioni e ottocento mila lire di Francia, fonda grandiosi Spedali dentro e fuori del Cristianesimo, cinque in Parigi per gli, esposti, per li forzati, per gli artisti per li mendici, per li discoli e pazzarelli, uno per li pellegrini nella terra di s. Regina diocesi d'Autun, uno in Marsiglia per li forzati, uno nella città d'Algeri per gli schiavi cristiani, promuove e coopera alla fondazione di vari Ospizi pel ricovero di fanciulle, provede di vitto cotidiano quindici mila poveri in Parigi e per trent'anni di medicine e di alimenti a moltitudine grande d'infermi in Francia, in Savoia, in Italia e in altre Provincie più rimote, rifugio di Ecclesiastici, di Religiose, di Dame, di Cavalieri costretti per amor della fede di abbandonare la Scozia, l'Irlanda, l'Inghilterra, a tutti provede ricovero vitto e vestito. |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta [2a edizione].html |
A074000006 |
S. Vincenzo nacque l'anno 1576 nel villaggio appellato Poy vicino a'Pirenei, Diocesi di Acqus, da genitori poveri, ma pii ed onorati, i quali si guadagnavano il pane co'lavori campestri. |
A074000112 |
{132 [132]} Domani saranno i Nunzii Bagni o Picolomini che, a voce, o in isoritto, bramano avere il suo parere sopra diversi articoli che riguardano o il bene particolare delle Diocesi, o il ben generate della Chiesa. |
don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html |
A107000322 |
S. Francesco di Sales nacque ai 21 di Agosto dell'anno 1567 nel castello di Sales, diocesi di Ginevra, da Francesco conte di Sales e da Francesca di Sionas, ambidue di sangue illustre e di eminente pietà. |
don bosco-il giubileo.html |
A109000011 |
Il perchè, appoggiati sulla misericordia di Dio Onnipotente e sull'autorità de'suoi Santi Apostoli Pietro e Paolo, in virtù della potenza di legare e disciogliere, che il Signore ci ha concessa, malgrado la nostra indegnità, noi accordiamo colle presenti a tutti e a {9 [487]} ciascuno dei fedeli delle vostre Diocesi dell'uno e dell'altro sesso, che in uno spazio di tre mesi, che ciascuno di voi dovrà stabilire anticipatamente, e a partire da quel giorno avranno esaminato i loro peccati con umiltà, li avranno confessati con una detestazione sincera, e, purificati dall'assoluzione sacramentale, avranno ricevuto con rispetto il Sacramento dell'Eucaristia e visitato divotamente tre chiese da voi designate, o una di esse a tre riprese differenti, pregandovi divotamente per qualche tempo secondo la nostra intenzione per l'esaltazione e prosperità della nostra Santa Madre la Chiesa e della Sede Apostolica, per l'estirpazione dell'eresia, per la pace e concordia dei Principi cristiani, per la pace e unità di tutto il popolo cristiano, e che di più, nello stesso intervallo, avranno digiunato una volta, e fatto qualche elemosina ai poveri secondo la loro divozione; noi accordiamo loro un'Indulgenza in forma di Giubileo, che potranno applicare a mo'di suffragio alle anime del Purgatorio. |
A109000012 |
Inoltre vi accordiamo il potere di accordare a tutti i fedeli delle vostre Diocesi, sia laici, sia ecclesiastici secolari e regolari, le facoltà di potersi per questo eleggere qualunque sacerdote confessore secolare o regolare tra gli approvati, e di accordare le stesse facoltà, anche alle monache, benché esenti {11 [489]} dalla giurisdizione dell'Ordinario, ed alle altre donne abitanti dentro la clausura. |
don bosco-il giubileo del 1875.html |
A110000010 |
benché diverso ordine e istituto, e parimente dagli attuali Ordinarii, nelle città, diocesi e territori dei quali si dovranno ricevere le dette confessioni, approvato per ascoltare le confessioni delle persone secolari; quali Confessori entro lo spazio del sopra nominato anno, quelle e quelli che sinceramente e seriamente avranno stabilito di lucrare il presente Giubileo, e con questo animo di lucrarlo {17 [203]}e di compiere le altre opere necessarie per lucrarlo, si appresseranno ad essi per emettere la loro confessione, per questa volta e soltanto nel foro della coscienza, possano assolverli dalla scomunica, sospensione ed altre ecclesiastiche sentenze e censure comminate ed inflitte a jure vel ab nomine per qualunque causa, ancorché riservata agli Ordinarii dei luoghi, e a noi o alla Sede Apostolica, compresi i casi in modo speciale riservati a chiunque e al sommo Pontefice e alla Sede Apostolica, e che altrimenti in qualunque concessione quantunque ampia non s'intenderebbero concessi; parimente potranno i detti Confessori assolvere i nominati penitenti da tutti i peccati ed eccessi, per quanto gravi ed enormi, ancora, come si dice, riservati agli stessi Ordinarii, e a noi e alla Sede Apostolica; ingiunta ad essi una penitenza salutare ed altre cose da ingiungersi per diritto; come ancora potranno commutare in altre opere pie e salutari qualunque voto {18 [204]} anche giurato e riservato alla Sede Apostolica (eccettuati però sempre i voti di castità, di religione e di obbligazione che sia stata accettata da un terzo, o nei quali si tratti del pregiudizio di un terzo, non che i voti penali che chiamansi preservativi dal peccato, seppure la commutazione non si giudichi tale, che non meno della prima materia del voto allontani dal commettere il peccato); e finalmente colla stessa autorità ed ampiezza dell'apostolica benignità concediamo e permettiamo che possano dispensare questi tali penitenti, anche regolari, costituiti negli ordini sacri, dall'occulta irregolarità per l'esercizio dei medesimi Ordini, e per ascendere agli altri superiori, contratta solamente per la violazione delle censure. |
A110000021 |
Per tutta la Diocesi designiamola Chiesa collegiata, e in difetto di questa quella che è uffiziata dal Vicario foraneo, oche è riguardata come la Parochia maggiore, e poi le altre parochiali e poi quella che è considerata come un santuario o di Maria santissima o di qualche Santo; e poi le Chiese servite dai Regolari, quindi quelle uffiziate dalle Confraternite, e dopo queste qualunque sia Cappella pubblica, in cui si celebri la santa Messa almeno una volta all'anno. |
don bosco-il mese di maggio consacrato a maria ss. immacolata.html |
A111000003 |
Parrochi e vescovi la promossero con zelo nelle rispettive Diocesi. |
A111000004 |
I vescovi la approvarono, e si diedero sollecitudine di renderla stabile nelle loro Diocesi. |
A111000062 |
Agli Apostoli succedettero altri vescovi, che sempre d'accordo e sempre dipendenti dal successore di s. Pietro governarono le varie Diocesi della cristianità. |
don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html |
A113000183 |
"Sì, Padre Beatissimo, Voi ci deste bastanti prove allorchè, o reggevate la Diocesi a Voi affidata dalla Divina Provvidenza, o prendevate parte ai gravi affari della Santa Sede, della Vostra pietà, del Vostro Apostolico zelo, delle Vostre molte virtù, della Vostra alta intelligenza, della prudenza Vostra e del vivo interesse che anche prendevate per la gloria e decoro del Collegio Nostro Cardinalizio; sicchè potemmo persuaderci facilmente che, eletto Pastore Sommo lo fareste come scriveva l' Apostolo di se stesso a quei di Tessalonica: Non in sermone tantum, sed et in virtute, et in Spiritu Sancto, et in plenitudine multa. |
A113000228 |
, nel Concistoro del 15 Luglio dell'anno corrente nominato Amministratore apostolico tanto nello spirituale quanto nel temporale della Sede e diocesi di Perugia. |
A113000228 |
Laonde la Santità Sua, mentre è Capo della Chiesa Universale, continua altresì ad essere Vescovo della diocesi Perugina, che egli governò da principio per mezzo di mons. Carlo Laurenzi, Vescovo di Amata, e in appresso per monsignor Giovanni Battista Paolucci Arcivescovo di Adrianopoli {123 [123]} in partibus inf. |
A113000228 |
Pel buon governo, e per la prosperità di una diocesi, il clero è pel Vescovo quello che un esercito bene agguerrito e fedele è per un re. |
A113000228 |
Verso i sacerdoti della sua diocesi tanta fu la benevolenza e bontà, che essi lo considerarono sempre come una benedizione del Cielo, come un dono squisito loro fatto da Dio. |
A113000231 |
Non basta: a fine di meglio conoscere i bisogni dei suoi fedeli e provvedervi efficacemente, egli compi per ben sei volte la sacra visita nella sua diocesi; ed or per sua iniziativa, ed ora eziandio per opera sua 36 chiese si sono edificate dalle fondamenta; molte altre ancora restaurate ed ampliate. |
A113000232 |
Insomma il Cardinale Pecci fu per la sua diocesi il padre dei poveri, il consolatore degli afflitti, il sollievo di ogni miserabile; vero discepolo di quel Grande, che dal Vaticano come fonte inesausta versava per ogni dove le sue beneficenze. |
A113000233 |
A questo fine fonda ed apre il Santuario del Ponte della Pietra in onore di Maria Madre della Misericordia; e nel duomo di Perugia incorona solennemente l'immagine prodigiosa di Maria SS. delle Grazie; domanda ed ottiene per la città e diocesi 1'Offizio e la Messa del purissimo Cuor di Maria; ottiene dal Santo Padre Pio IX indulgenze per l'insigne reliquia del Sacro Anello dello Sposalizio di Maria Vergine con s. Giuseppe, che Perugia fortunatamente possiede; e infine con una solenne consacrazione pone se stesso e tutta la sua Chiesa diletta sotto il manto di Maria Immacolata. |
A113000233 |
Conscio il pio Cardinale che ogni suo sforzo pel bene delle anime sarebbe tornato vano se non fosse stato dalla divina grazia accompagnato, egli promosse solennemente nella sua diocesi la divozione verso il Sacro Cuore di Gesù e l'augusta Madre di Dio, Maria Santissima. |
A113000233 |
Ecco il mezzo con cui 1'Eminentissimo {129 [129]} Pecci formò della sua Perugia come il modello delle diocesi; ecco ancora donde egli trasse quel fuoco di carità e di zelo, per cui poteva a buon diritto essere proposto ad esempio a tutti i Vescovi del mondo. |
A113000233 |
Laonde previa la pubblicazione di una pastorale, con una solennità splendidissima {128 [128]} egli consacrò la città e diocesi aldivin Cuore, in quest'Arca di salute collocando se stesso e tutte le anime sue dilette. |
A113000234 |
E perciò in lui, italiano di paese; in lui, nativo degli Stati della Chiesa; in lui, pratico della trattazione dei negozi diplomatici ed amministrati vi dellaSanta Sede; in lui, Vescovo residente per trentadue anni nella medesima diocesi; in lui, dotto nella teologia, nel diritto, nella filosofia, nelle classiche lettere; in lui, ricco di tanti pregi e virtù di grazia e di natura, si specchiato, sì pio, sì caldo per la causa del regno di Gesù Cristo nel mondo, si raccolsero gli sguardi, i pensieri, i voti dei Principi Elettori. |
A113000243 |
- Il cardinale Donnet ha fabbricato più di 300 chiese nella sua diocesi di Bordeaux. |
A113000261 |
Dopo due anni di ritiro nella Casa degli studi superiori, fondata dal cardinale Fesck, 1'abate Donnet, oratore valentissimo, intraprese una serie di predicazioni, e nelle diocesi di Tours, di Blois, e di Lione resta ancora la memoria della sua eloquenza. |
A113000265 |
Arcivescovo di Ancona, è vero angelo di quella diocesi, nella quale visse santamente in mezzo al suo popolo. |
A113000266 |
Antonio Maria Panebianco nasceva a Terranova, diocesi di Piazza in Sicilia, il 13 agosto 1808. |
A113000267 |
È nato a Bronte in Sicilia, diocesi di Catania, il 28 ottobre 1805. |
A113000268 |
Giovanni Battista Pitra ebbe i natali in Champforgueuil, diocesi d'Autun, in Francia, il di 31 agosto 1812. |
A113000269 |
A Parigi, a Cambrai, a Roma riscosse applausi, e meritò che il Santo Padre Pio IX, il quale sapeva apprezzare gli eletti ingegni, lo destinasse, il 17 gennaio del 1848, al governo della diocesi di Carcassona. |
A113000269 |
Fu traslato il 23 marzo 1855 alla diocesi di Evreux, la quale aveva bisogno di un uomo pratico e prudente, che ne sedasse le discordie e ne assestasse gli affari, e questa missione egli compiè con tale spirito di carità e di giustizia che fu promosso il 18 marzo 1858 all'Arcivescovato di Rouen, che regge da vent'anni. |
A113000279 |
Pastore di una delle più vaste e ricche diocesi di Francia, vi promosse ogni opera che mirasse alla gloria di Dio ed al bene della Chiesa. |
A113000279 |
È il più vecchio degli eminentissimi Cardinali di Santa Chiesa, essendo nato a San Quintino, diocesi di Angers, il 17 Luglio del 1794. |
A113000282 |
Monsignor Guibert meritò che il Papa Pio Nono nel Concistoro dei 19 marzo 1857 lo trasferisse alla Chiesa metropolitana di Tours, diocesi che governò fino al 1871, quando il 27 ottobre fu trasferito all'Arcivescovato di Parigi. |
A113000283 |
Luigi Oreglia dei Baroni di S. Stefano onora il Piemonte come il cardinale Bilio, essendo egli nato in Benevagenna nella diocesi di Mondovi il 9 luglio 1828. |
A113000288 |
Il suo viaggio dalla propria diocesi alla Città Eterna fu una continua serie di onoranze tributate al valoroso campione dei diritti della Chiesa. |
A113000289 |
Ebbe una {203 [203]} parte ragguardevole nell' organamento delle diocesi degli Stati Uniti, cresciute in breve tempo in sì gran numero. |
A113000292 |
Vittore Augusto Isidoro Dechamps, nato in Mella, diocesi di Gand, il 6 dicembre del 1810, passò i primi anni della sua gioventù nelle controversie politiche, scrivendo {207 [207]} con suo fratello nell' Emancipateur e nel Journal des Flandres. |
A113000295 |
Le difficoltà della Nunziatura erano grandi assai, ma, grazie alla sua accortezza ed alla sua prudenza, monsignor Simeoni seppe vincerle onorevolmente, e ottenere che una gran parte delle diocesi restate prive dei loro Pastori fossero provviste di Vescovi. |
A113000295 |
Nato in Paliano, diocesi di Palestrina, addì 23 Luglio 1816, e ordinato sacerdote, venne per la sua molta dottrina adoperato in rilevantissimi incarichi. |
A113000297 |
Bartolomeo d' Avanzo nacque in Avella, diocesi di Nola, addì 3 Luglio 1811, e fece i suoi studi di teologia nel seminario diocesano, compiendoli poi nell'Università di Napoli, e dedicandosi in ispecie all'esegetica biblica. |
A113000297 |
Il 18 marzo 1852 il Santo Padre Pio IX lo preconizzava Vescovo delle sedi unite di Castellaneta e Mottula, nella provincia ecclesiastica di Taranto, e otto anni dopo, il 13 Luglio 1860, gli affidava il governo delle altre due sedi di Calvi e Teano, lasciandogli, fino al 1873, in amministrazione la diocesi di Castellaneta. |
A113000297 |
Più tardi gli venne conferita la dignità di primicerio, e, fatto esaminatore e giudice prosinodale, revisore della stampa, visitatore della diocesi, fu trasferito al canonicato abaziale in Nola. |
A113000298 |
Zelantissimo per la gloria di Dio, nelle diocesi di Castellaneta e di Calvi e Teano fondò quasi di pianta i seminari, spendendovi le rendite delle mense e le sue, e con bellissimo disegno fece restaurare elegantemente il duomo di Teano, la cui facciata, cominciata da 130 anni, era stata poi abbandonata. |
A113000298 |
{216 [216]} Monsignor D'Avanzo consacrò solennemente la sua diocesi al Sacro Cuore di Gesù, e celebrò i giubilei del Santo Padre Pio IX. |
A113000299 |
Addì 15 aprile 1816 nasceva in Aitino diocesi di Trento, Giovanni Battista Franzelin, creato Cardinale il giorno 3 di aprile 1876. |
A113000300 |
Nel Concistoro del 21 dicembre 1857 fu promosso all'episcopato, e, dopo di aver retto per diciotto anni la diocesi di Siguenza, fu nel 5 luglio 1875 nominato Patriarca delle Indie occidentali. |
A113000304 |
A San Salvatore di Camba, nella diocesi di Lugo, il 14 marzo 1802 nacque Emanuele Garcia-Gil. |
A113000304 |
Da diciotto anni esercitava le funzioni di vicerettore del Seminario di Lugo allorchè il 29 giugno 1854 fu chiamato a reggere la diocesi di Badajoz, dalla quale cinque anni dopo venne trasferito all'Arcivescovato di Saragozza. |
A113000307 |
Egli nacque in Hainton, diocesi di Nottingham, {224 [224]} addì 13 febbraio 1829. |
A113000313 |
Fece i suoi studi nei collegi di Troyes e Dole e li compì a Saint-Acheux, nella diocesi di Amiens. |
A113000313 |
Il successore di s. Potino e di s. Ireneo nella chiesa metropolitana e primaziale di Lione, cardinale Lodovico Maria Giuseppe Eusebio Gaverot, nacque in Joinville, piccola città della diocesi di Langres, il 28 maggio 1806. |
A113000314 |
Il nuovo Pastore si recò a prendere possesso della sua diocesi, e vi rimase ventisette anni. |
A113000314 |
Quella diligenza in ogni cosa, quell'interesse per quanto si riferiva alla Chiesa, quella devozione alla Santa Sede, che già avevano segnalato fra gli ecclesiastici della Francia il Caverot, spiccarono di più bella luce; la dolcezza e la bontà colle quali governava paternamente la diocesi gli guadagnarono tutti i cuori. |
A113000321 |
Non è da questo luogo enumerare tutte le opere di zelo che segnalarono il governo episcopale del Vescovo di Verona, il quale può dirsi abbia fatto sue le parole dello Spirito Santo, fortiter et suaviter, nel governo della propria diocesi. |
A113000327 |
Serafini nella sua diocesi vinse i nemici della Chiesa colla dolcezza, e si guadagnò il cuore di tutti colle amabili doti che lo distinguono. |
A113000329 |
Il Card. Giuseppe Milhalovitz nacque il 16 gennaio 1814 in Tarda, diocesi di Czanad in Ungheria, e fatto sacerdote,dopo aver compiuto lodevolmente varii uffizi ecclesiastici, era notaio e direttore della cancellaria vescovile ed abbate di S. Martino di Vaska, allorchè fu sollevato all'onore dell'episcopato a proposta dell'imperatore Francesco Giuseppe. |
A113000333 |
Alcuni anni dopo ottenne uguale onorificenza nella diocesi di Briinn. |
A113000336 |
Nel 1863 divenne parroco di santi Gervaso e Protaso in Mantova, e quindi esaminatore prosinodale e membro del Consiglio d'amministrazione della diocesi allor vacante. |
A113000338 |
E Pio Nono vi mandò Vescovo, addì 27 settembre 1871, monsignor Lucido M. Parocchi, il quale, ricevuta in Roma la consacrazione episcopale, si recò subito nella sua diocesi. |
A113000338 |
La Santità di Pio IX volendo provvedere alle numerose diocesi vacanti in Italia, nel 1871 nominò molti Pastori alle medesime. |
A113000340 |
Nacque egli in Orvieto nel 14 novembre 1815, e, datosi al servizio ecclesiastico, fu professore di Sacra Scrittura e Storia ecclesiastica nel seminario vescovile della sua patria, esaminatore prosinodale, canonico teologale, e finalmente Provicario generale della stessa diocesi. |
A113000342 |
Finalmente venne incaricato delle funzioni di amministratore apostolico della diocesi di Comacchio e della Prepositura Pomposiana, trovandosi questa sede priva di Pastore. |
A113000347 |
Il primo dei Cardinali diaconi è Prospero Caterini, nato in Onano, diocesi di Acquapendente, addì 15 ottobre 1795, e da oltre un quarto di secolo fregiato della porpora cardinalizia. |
don bosco-il pontificato di s. caio papa e martire.html |
A114000024 |
L'episcopato è l'ordine supremo ossia l'ultimo dei gradi della sacra ordinazione, con cui si {17 [379]} conferisce al Sacerdote la podestà di amministrare il Sacramento della Confermazione, di dare gli ordini sacri e di governare i fedeli ed i sacerdoti della rispettiva diocesi con dipendenza dal Sommo Pontefice. |
A114000177 |
Siccome fecero i suoi antecessori egli tenne eziandio cinque volte la sacra ordinazione nel mese di dicembre in cui creò otto diaconi, ventotto preti e cinque vescovi, che mandò in vari paesi a fondare nuove {90 [452]} diocesi, oppure a rimpiazzare quelli che erano morti per la fede. |
don bosco-il pontificato di s. dionigi.html |
A115000010 |
Abbiamo già altrove parlato della relazione di questo santo coi vari pontefici che al suo tempo governarono la santa romana chiesa, accennando {7 [259]} in pari tempo le opere di zelo che egli compiè a favor della sua diocesi, di altre chiese dell'Africa è di tutta la Chiesa Cattolica. |
A115000011 |
Egli adunque governava con zelo apostolico la sua diocesi, ed aveva già dovuto sopportare innumerabili patimenti per la fede, finchè nella persecuzione dell'imperatore Valeriano fu egli pure colpito dal decreto di morte come cristiano e come capo de' cristiani. |
A115000026 |
Non minore fu la strage in Alessandria d'Egitto diocesi di S. Dionigi vescovo di quella grande città. |
A115000028 |
S. Dionigi vescovo d'Alessandria d'Egitto come primate di varie diocesi predicò e {18 [270]} scrisse con forza contra l'eresia Sabelliana e contro a tutti quelli che ne seguivano gli errori. |
A115000029 |
I vescovi pentapolitani, vale a dire delle cinque diocesi della Libia, per assicurarsi di non errare nè da una parte nè dall'altre, ricorsero al Romano Pontefice che in ogni tempo fu sempre tenuto pel supremo ed infallibile giudice nelle cose di religione. |
A115000042 |
Per ordine del papa si radunò un concilio di vescovi in Antiochia, e Paolo per evitare una pubblica condanna finse di ravvedersi, ma protetto dalla regina Zenobia continuò nell'empietà, senza nemmeno voler abbandonare la sua diocesi. |
A115000044 |
Pochi di dopo compieva la sua carriera mortale dopo aver diciassette anni governata la diocesi di Alessandria in tempi i più calamitosi. |
A115000045 |
Paolo non avendo più alcune relazioni con Roma fu costretto ad allontanarsi e lasciare in pace quella diocesi. |
A115000056 |
Il medesimo s. Dionigi tenne in dicembre la sacra ordinazione due volte, nella quale consacrò dodici sacerdoti, sei diaconi, sette vescovi che mandò al governo di varie diocesi. |
A115000083 |
Visitò luogo per luogo la sua diocesi, dove erano stati molti martiri; ne fece portare i corpi in luoghi destinati ed ordinò al popolo di congregarsi ogni anno per celebrarne la festa. |
don bosco-il pontificato di s. felice primo e di s. eutichiano papi e martiri.html |
A116000063 |
Tenne due volte la sacra ordinazione in cui consacrò nove sacerdoti, {33 [371]} cinque diaconi e cinque vescovi che poi mandò a governare diverse diocesi che erano rimaste prive del primario pastore. |
don bosco-il pontificato di s. marcellino e di s. marcello papi e martiri.html |
A117000115 |
Tenne egli due volte la sacra ordinazione nel mese di dicembre, in cui ordinò quattro sacerdoti e due vescovi che mandò al governo di alcune diocesi lungi da Roma. |
A117000128 |
Divise nuovamente la città di Roma in venticinque parochie come in altrettante diocesi; deputò a ciascuna un prete che più tardi prese il nome di cardinale. |
A117000139 |
Dategli quindi alcune regole di prudenza necessarie per quei calamitosi tempi, lo inviò alla sua diocesi. |
A117000139 |
S. Marcello si trattenne molto tempo a colloquio con s. Emidio, e scorgendo in esso scienza, prudenza e {75 [75]} santità necessarie pel capo di una diocesi, pensò di. |
A117000185 |
Vuole la tradizione che il luogo bagnato da questo sangue fosse nella provincia e Diocesi di Mondovì in un montuoso villaggio che si denomina la Bastia. |
don bosco-il pontificato di san sisto ii e le glorie di san lorenzo martire.html |
A118000005 |
Mentre ritornava da quel concilio, passò per una città detta allora Cesaraugusta, ed oggidì Saragozza, ove si trattenne qualche tempo con s. Valerio vescovo di quella diocesi. |
don bosco-l-amico della gioventu (1848).html |
A122000067 |
Vada pertanto lieto, Monsignore, di aver fatto questo beneficio alla gioventù Torinese, e si rallegri, perchè esso ridonda pure a vantaggio di moltissimi giovani di sua diocesi, i quali, dovendo passare una notevole parte dell'anno nella capitale per ragione di loro mestiere, in numero considerevole esemplarmente intervengono a quest' Oratorio per ricrearsi, istruirsi, e santificare i giorni dedicati al Signore. |
A122000087 |
Ma ora ogni difficoltà è appianata, ssnosi conchiuse finalmente le trattative; e già l'Arcivescovo zelantissimo dell'Argentina a braccia aperte sta attendendo i novelli operai per la messe della sua estesissima diocesi. |
A122000092 |
All'epoca di entrare nel chiericato si lasciano liberi di ascriversi al clero della rispettiva diocesi, o di entrare in qualche Ordine religioso o di andare nelle missioni straniere, secondo il loro desiderio e le propensioni. |
don bosco-l-armonia (1849-1863).html |
A125000047 |
Vada pertanto lieto, Monsignore, di aver fatto questo beneficio alla gioventù Torinese, e si rallegri, perchè esso ridonda pure a vantaggio di moltissimi giovani di sua diocesi, i quali, dovendo passare una notevole parte dell'anno nella capitale per ragione di loro mestiere, in numero considerevole esemplarmente intervengono a quest'Oratorio per ricrearsi, istruirsi, e santificare i giorni dedicati al Signore. |
A125000115 |
Nello scrivere ho procurato di seguire, per quanto mi fu possibile, compendi di storie sacre annesse ad alcuni catechismi approvati in diverse diocesi. |
don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html |
A127000046 |
I Vescovi, che presero parte a tanta solennità, furono monsignor Riccardi vescovo di Torino, monsignor Ferrè vescovo di Casale, monsignor Balma vescovo di Tolemaide, monsignor Ghilardi vescovo di Mondovì, monsignor Gastaldi vescovo di Saluzzo, monsignor Galletti vescovo d'Alba; era aspettato anche monsignor Rota, vescovo di Guastalla, a porre il termine a tanta solennità, ma nel giorno istesso, in cui aveva stabilito di partire dalla sua diocesi, venne disturbato dall'apostata Gavazzi. |
A127000054 |
- Diocesi di Acqui, parrocchia di San Michele Arcangelo. |
A127000054 |
- Diocesi di Benevento, parrocchia di Chianca. |
A127000054 |
- Diocesi di Fiesole, parrocchia di San Miniato a Pagnolle. |
A127000054 |
- Diocesi di Modigliana, parrocchia di Portico. |
A127000054 |
- Diocesi di Monopoli, parrocchia di Fasano. |
A127000054 |
- Diocesi di Parma, Mezzano Superiore. |
A127000054 |
- Diocesi di Squillace, parrocchia di Serra San Bruno. |
A127000057 |
- Diocesi di Bologna. |
A127000057 |
- Diocesi di Brescia, S. Bartolomeo. |
A127000057 |
- Diocesi di Vicenza, Asegliano. |
A127000057 |
- Diocesi di Volterra. |
A127000092 |
Il dottissimo Arcivescovo della nostra Diocesi, dopo averla letta, vi pose in capo la sua autorevole approvazione. |
A127000109 |
Noi siamo sicuri che in cosiffatta materia niuno la penserà diversamente dal Sommo Pontefice, e che però, facendo lieto viso a così opportuna istituzione, terrà modo che si conosca e si promuova nelle varie diocesi. |
A127000113 |
Ma ora ogni difficoltà è appianata, sonosi conchiuse finalmente le trattative; e già l'Arcivescovo zelantissimo dell'Argentina a braccia aperte sta attendendo i novelli operari per la messe della sua estesissima diocesi. |
A127000141 |
Trovarono il Vescovo di questa città cortesissimo e pieno d'interessamento per la nostra missione, e disse che ardentemente desiderava avere dei figli di Don Bosco in Gibilterra per l'insegnamento nella sua diocesi, o, meglio, città. |
A127000170 |
Ha due milioni di abitanti nella sua diocesi, ed intanto non ha in seminario che cinque soli chierici. |
A127000170 |
Non trova vocazioni allo stato ecclesiastico fra i Brasiliani, e deve provvedere alla diocesi con preti stranieri, varii dei quali, o perché non possono acconciarsi agli usi locali, o perché si sono colà recati al solo scopo di trovar fortuna, riescono invisi alla popolazione, e possono far poco bene. |
A127000170 |
Sonvi di presente nella diocesi molte parrocchie abbandonate, e non solo senza parroco, ma senza sacerdote, che pur di lontano possa portar loro soccorso. |
A127000174 |
In altro Breve l'incomparabile Pio Nono con espressioni più da padre che da Pontefice ricorda con piacere la visita fattagli a Roma prima della nostra partenza, ci rinnova la sua benedizione, ci anima nella incominciata impresa evangelica; approva l' Opera di Maria Ausiliatrice, che fa sperare buoni preti per le diocesi, candidati per gli Ordini religiosi, operai per le missioni estere. |
A127000187 |
Egli chiamò più volte fortunate le diocesi in cui esistono Case salesiane. |
A127000248 |
- La diocesi non ha ufficio, né commemorazione del Santo, e noi ratione soletnnitatis abbiamo fatto tutto il possibile per farlo qui conoscere ed amare. |
A127000257 |
Leggemmo con profondo rammarico la morte del canonico Viara di Fossano; quella diocesi ha perduto un buon operaio evangelico. |
A127000343 |
Monsignor arcivescovo, dottor D. Federico Aneyros, insieme all'alto clero, che degnamente lo circonda, avevano tutto preparato con apposite circolari nelle città e paesi della vastissima diocesi. |
A127000366 |
All'epoca di entrare nel chiericato si lasciano liberi di ascriversi al clero della rispettiva diocesi, o di entrare in qualche Ordine religioso o di andare nelle missioni straniere, secondo il loro desiderio e le propensioni. |
A127000484 |
- Diocesi di Biella, parrocchia di Carisio. |
A127000484 |
- Diocesi di Genova, parrocchia di Santa Maria di Bogliasco. |
A127000484 |
- Diocesi di Mondovì, parrocchia di M.V. Assunta di Montaldo. |
A127000484 |
- Diocesi di Tortona, parrocchia di Garadossi. |
A127000484 |
- Diocesi {212 [212]} di Arezzo, parrocchia di San Niccolo a Soci. |
A127000484 |
- Il reverendissimo canonico D. Nicola Migliorini, parroco di Montecchio, nella diocesi di Arezzo, ci manda cinque fogli dell'Album sottoscritti dai fedeli della sua parrocchia e da quelli delle parrocchie limitrofe con lire 89 di offerta. |
A127000484 |
- Le Figlie di Maria di Dogliani, diocesi di Mondovì, offrono lire 18; essendo a capo di esse la damigella Vassallo Adelaide dei Conti di Castiglione, tesoriera della Compagnia, la quale sottoscrive per lire 5. |
don bosco-la chiesa cattolica e la sua gerarchia.html |
A131000047 |
Siccome poi in tutta la Chiesa tante sono le sedi quanti sono i vescovi, che nelle rispettive diocesi esercitano la loro particolare autorità, così per esprimere la Sede principale, la madre, e la maestra di tutte le altre, invalse l'uso di chiamare la Sede di Roma, la Sede Apostolica. |
A131000051 |
Si dice di qualsiasi divisione, scissura, discordia che avvenga anche in una diocesi fra i {35 [219]} fedeli e i loro superiori ecclesiastici; ma specialmente si prende la parola scisma per indicare quell' azione per mezzo detta quale uno si separa volontariamente dalla unità della Chiesa Cattolica, più non prestando ubbidienza ai legittimi pastori e specialmente al Papa. |
A131000088 |
Egli solo la riceve direttamente da Gesù Cristo per sè e per tutta la Chiesa, per sè e per tutti i vescovi allorquando è legittimamente eletto Sommo Pontefice; ma tutti gli altri la ricevono da lui quando ne sono preconizzati a vescovi, e la ricevono solo quanto è necessario per amministrare la diocesi, o per disimpegnare quegli uffizi che loro vengono assegnati, ma non già per tutta la Chiesa. |
A131000091 |
Per la sua autorità spirituale il Papa in qualsiasi parte del mondo può fondare nuove diocesi, mandar vescovi {78 [262]} a reggerle, e nessun governo civile ha diritto di porre impedimento all'esercizio di questa autorità del Sommo Pontefice, come non l'avrebbe per opporsi a Gesù Cristo medesimo. |
A131000119 |
Tuttavia non essendo strettamente necessario che tutti i cardinali si trovino in Roma, potendo ai pochi mancanti supplire i rimanenti, il Papa oltre ai vescovi delle città suburbane concede pure il titolo di cardinale ad altri vescovi più insigni nella {111 [295]} Chiesa, permettendo loro che si fermino nelle proprie diocesi, dove possono egualmente adoperarsi pel bene universale dei fedeli, e prestar aiuto al Capo della Chiesa |
A131000121 |
In queste chiese titolari e diaconali e nelle cappelle e chiese minori da loro dipendenti, anche i cardinali preti e cardinali diaconi, per concessione di Onorio III e di Sisto V sommi Pontefici possono esercitare una quasi episcopale giurisdizione come i vescovi nella propria diocesi. |
A131000126 |
Nella Gerarchia ecclesiastica il patriarca è un vescovo, Capo e superiore dei vescovi e dei fedeli cristiani di una parte del mondo, la quale può anche comprendere uno o più regni, e moltissime provincie e diocesi. |
A131000127 |
I primi possono comandare non solo nella propria diocesi, ma in tutte le provincie e diocesi loro soggette, convocare dei concili composti di tutti i vescovi del loro patriarcato, e avere una ispezione generale sopra tutte le provincie ecclesiastiche che ne dipendono. |
A131000128 |
I secondi hanno solo maggior onore e preminenza sopra gli altri vescovi {116 [300]} senza alcun diritto di comandare nelle diocesi altrui. |
A131000133 |
Tuttavia il Papa per tenere viva la memoria di quelle antiche e venerande sedi patriarcali ne conferisce il titolo a vescovi di altre diocesi, oppure a vescovi che hanno nessuna diocesi, i quali perciò o si fermano in Roma al servizio del Papa, si portano nelle parti degli infedeli ad esercitarvi l'episcopale ministero quali missionari. |
A131000135 |
Quindi nella Chiesa per Esarca s'intende un vescovo proposto al governo spirituale di parecchie diocesi ed anche provincie. |
A131000138 |
Egli è adunque un prelato che per ordinario ha sotto di sé parecchi vescovi di altre diocesi, dei quali egli è il capo. |
A131000139 |
- Vescovo parola greca che significa sorvegliatore, indica il prelato, che è al governo di una diocesi |
A131000141 |
- I vicari apostolici sono prelati ordinariamente insigniti della dignità vescovile, posti dal Papa al governo dei vicariati apostolici, che sono come diocesi senza vescovo ordinario. |
A131000142 |
Per 1'avvenuta restrizione delle diocesi e per altre gravissime ragioni i corepiscopi andarono cessando, finchè furono del tutto estinti circa la metà del secolo decimo. |
A131000143 |
- Vicario generale chiamasi il coadiutore del vescovo nel governo della diocesi tanto nello spirituale quanto nel temporale. |
A131000144 |
Egli ha sotto di sè alcuni parochi della diocesi sopra cui gode di qualche privilegio. |
A131000144 |
Fuori d'Italia essi godono maggior giurisdizione, la quale varia col variare delle diocesi, e secondo l'uso dei luoghi. |
don bosco-la pace della chiesa ossia il pontificato di s. eusebio e s. melchiade.html |
A135000083 |
S. Melchiade dopo di aver sentito il parere di tutti si alzò e proferi questa sentenza: Constando chiaramente che Ceciliano non è colpevole di alcuna cosa nemmeno da quelli stessi che Donato condusse per accusarlo, neppure Donato poterlo convincere di colpa alcuna giudico doversi rimandare alla sua diocesi e reintegrare in tutti i suoi diritti. |
A135000084 |
Quello poi che fosse rimasto privo del posto sarebbe stato provveduto di un' altra diocesi. |
don bosco-la persecuzione di decio e il pontificato di san cornelio i papa.html |
A137000122 |
Come giunse a Roma la notizia dei mali che turbavano i Cristiani di Cartagine, il clero Romano si radunò e scrisse una lettera al clero Cartaginese per raccomandargli di lavorare con zelo, e di aver cura dei Cristiani di quella diocesi, specialmente nell'assenza del pastore. |
A137000124 |
S. Cipriano dal suo ritiro continuava colla massima sollecitudine a provvedere ai bisogni della sua diocesi, ora inviando sacri ministri, ora scrivendo lettere per istruire i suoi sacerdoti nelle cose di maggiore importanza. |
A137000130 |
Cercando adunque di serbare questa misura, ci siamo per lungo tempo e frequentissimamente consigliati con alcuni dei {56 [56]} vescovi a noi più vicini, e con quelli che la persecuzione costrinse a fuggir dalle loro diocesi e venire tra di noi. |
A137000134 |
Già un certo Novato di Cartagine aveva messo {61 [61]} sossopra quella chiesa mentre s. Cipriano per motivo della persecuzione viveva lontano dalla sua diocesi. |
A137000151 |
In altre diocesi furono pure tenuti concilii particolari contro a Novaziano. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000898 |
Fra i pellegrini coraggiosi che poterono giungere fino al santo Sepolcro, fu un prete francese della diocesi di Amiens, di nome Pietro, soprannominato l' eremita, a motivo della vita solitaria che santamente menava. |
A139001362 |
Egli aveva dovuto sostenere gravi persecuzioni da parte del governatore di quella città, perchè volendosi costui immischiare in cose di religione, il santo vescovo gli si oppose, ed era già sul punto di doversi allontanare dalla sua diocesi, quando si manifestò la peste. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000469 |
Di poi suddivise queste due grandi parti del romano impero in quattro prefetture; la 1 a era la prefettura d'Oriente divisa in cinque diocesi, ovvero Provincie, Oriente, Egitto, Asia, Ponto e parte della Tracia. |
A140000469 |
I governatori delle prefetture appellavansi Prefetti, quelli poi che governavano le diocesi prendevano il nome di Rettori, Proconsoli, Vicari. |
A140000469 |
La 2 a era la prefettura d'Illirio, che comprendeva due diocesi, la Macedonia e l'altra parte della Tracia. |
A140000469 |
La 3 a quella d'Italia divisa in tre diocesi, Italia, Illirio ed Africa. |
A140000469 |
La 4 a quella delle Gallie divisa in tre diocesi, Gallia, Spagna, Britannia. |
A140000809 |
Fra i pellegrini coraggiosi, che riuscirono di accostarsi al santo Sepolcro, fu un prete francese della diocesi di Amiens di nome Pietro, soprannominato l' Eremita, a motivo della vita solitaria, che piamente menava. |
A140001228 |
Egli aveva dovuto sostenere gravi persecuzioni da parte del governatore di quella città, perchè volendosi costui immischiare in cose di religione, il santo vescovo gli si opponeva; ed era già sul punto di doversi allontanare dalla sua amata diocesi, quando si manifestò la peste. |
A140001338 |
Fra le cose che renderanno sempre cara la memoria dell'Alberoni fu il collegio a sue spese fondato in Piacenza, dove sono tuttora mantenuti e guidati agli studi gratuitamente sessanta poveri giovani {381 [381]} a benefizio di quella diocesi. |
don bosco-maraviglie della madre di dio.html |
A149000081 |
Quella diocesi adorava ancora le false divinità, e quando fu eletto s. Gregorio non contava in tutto che 17 cristiani. |
A149000159 |
È vero in fatti che affollatissimo popolo non solo della Diocesi, ma delle altre circonvicine, Todi, Perugia, Fuligno, Nocera, Narni, Norcia ecc. |
A149000471 |
Mornese è un paesello della diocesi di Acqui, provincia di Alessandria, di circa mille abitanti. |
don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html |
A150000064 |
Per comprendere il significato di questa funzione conviene osservare essere disciplina della Chiesa cattolica che niuno debba incominciare la fabbrica di un sacro edificio senza espressa licenza del Vescovo della Diocesi: Aedificare ecelesiazza nemo potest, nisi auctoritate dioecesani |
A150000138 |
Quelle reliquie erano dei SS. Maurizio e Secondo, martiri della legion Tebea e patroni principali della diocesi torinese. |
A150000184 |
Mornese è un paesello della diocesi di Acqui, provincia di Alessandria, di circa mille abitanti. |
A150000266 |
Un rispettabile ed autorevole personaggio della diocesi d' Alba portò la relazione di una guarigione ottenuta ad intercessione di Maria Ausiliatrice. |
A150000502 |
Le mie sorelle avevano letto sul giornaletto della Buona Settimana, che in un paese della diocesi d'Acqui, dove la crittogama pei vigneti privava presso che intieramente i terrazzane del ricolto delle uve, si fece un voto a Maria Ausiliatrice di elargire, sempre a maggior splendore del nuovo suo tempio costi eretto, il decimo del ricolto, quando venissero liberati dal fatale flagello. |
A150000601 |
D. Paolo Jovani, cappellano di S. Pier Laguna della Diocesi di Faenza, {256 [560]} che come Associato a queste Letture Cattoliche di Torino, conosceva ed ammirava già da tempo le maraviglie di Maria Ausiliatrice, oggi è lieto di poterne proclamare egli stesso per propria esperienza il validissimo patrocinio. |
A150000650 |
G. G. Gallo negoziante della diocesi di Biella, bersagliato da molte e molte disgrazie, si trovava in ben triste circostanze. |
don bosco-massimino.html |
A151000072 |
La chiesa Romana fu costantemente visibile nei vescovi in comunione col medesimo Capo sparsi per tutta la terra a reggerne le tante diocesi. |
don bosco-notizie storiche intorno al miracolo del ss. sacramento.html |
A153000013 |
La fama di tal prodigio non fu ristretta nella città di Torino; molti dai vicini paesi vennero ad adorare Gesù Sacramentato, e fra le molte grazie che si ottennero per quell'ostia prodigiosa, merita di essere riferita quella che riguarda ad un certo Tommaso Soleri di Rivarolo, Diocesi d'Ivrea. |
A153000103 |
Egli è per questo, che il venerato nostro Arcivescovo, benchè da noi lontano, tuttavia sempre intento al bene spirituale del gregge dalla divina Provvidenza a lui {32 [32]} affidato, colle più tenere espressioni, in apposita pastorale, invita clero e popolo di questa città e diocesi a prenderne parte. |
A153000107 |
Quindi dal primo al quindici del prossimo giugno a tutti i confessori della Diocesi concede la facoltà di assolvere da qualsiasi colpa al Vescovo riservata. |
don bosco-notizie storiche intorno al santuario di nostra signora della pieve in vicinanza di ponzone.html |
A154000014 |
Questa gara si bella nei popoli di porgere a Maria continui ed eletti omaggi di pietà fervente, e in Maria di spandere sopra questi suoi clienti la piena delle sue benedizioni, mostrano apertamente i molti altari eretti ab antico quasi in ogni chiesa della diocesi, e sopratutto i tanti Santuari dall'amore dei fedeli dedicati qua e là ad onore della gran Vergine, od a perpetuare la memoria di qualche suo segnalato benefizio, od in testimonio di qualche sua graziosa apparizione. |
A154000015 |
Desideroso questo santo Pastore di agevolare a' suoi diocesani il pascolo della divina porola, e l'uso dei salutiferi Sacramenti, elevò molte chiese della sua vasta diocesi alla dignità di Pievi o Parrocchie |
don bosco-opera di maria ausiliatrice per le vocazioni allo stato ecclesiastico.html |
A159000001 |
Questa deficienza di vocazioni è sentita in ogni diocesi d' Italia e in tutta Europa; è sentita nelle corporazioni religiose, che mancano di postulanti; nelle missioni estere, che ripetono incessantemente con s. Francesco Zaverio: Inviateci degli Operai Evangelici in aiuto. |
A159000003 |
Terminati questi studi, e cerziorata la vocazione, gli allievi restano affatto liberi di ritornare in Diocesi presso ai rispettivi Ordinari, abbracciare lo stato religioso, oppure dedicarsi alle Missioni estere. |
A159000012 |
- Dio benedisse questi deboli sforzi e sul finire dello stesso primo anno 36 allievi entrarono nel chericato, di cui oltre a venti fecero ritorno nella rispettiva diocesi; alcuni abbracciarono lo stato religioso, gli altri si consacrarono in varii istituti alle missioni estere. |
A159000012 |
- Numero maggiore di vocazioni speriamo di avere negli anni avvenire se la pietà dei fedeli continuerà il suo aiuto ad un' opera che non è limitata ad un paese, o ad una diocesi; ma al bene generale di tutta la Chiesa. |
A159000070 |
Terminali i corsi letterari ogni allievo è libero di farsi religioso, recarsi nelle missioni estere o ritornare nella rispettiva Diocesi per chiedere al proprio Vescovo la facoltà di vestire 1' abito chiericale. |
don bosco-opera di maria ausiliatrice per le vocazioni allo stato ecclesiastico [v.27].html |
A160000004 |
Questa deficienza di vocazioni è sentita in ogni Diocesi d'Italia e in tutta Europa; è sentita nelle corporazioni religiose, che mancano di postulanti; nelle missioni estere, che ripetono incessantemente con s. Francesco Saverio: Inviateci degli Operai Evangelici in aiuto. |
A160000026 |
Terminati i corsi letterari ogni allievo è libero di farsi religioso, recarsi nelle missioni estere o ritornare nella rispettiva Diocesi per chiedere al proprio Vescovo la facoltà di vestire l'abito chiericale. |
don bosco-raccolta di curiosi avvenimenti.html |
A163000364 |
Lambruschini, primo ministro di Sua Santità, pienamente istruito delle regole della Chiesa per la pubblicazinn dei miracoli, nell'udienza graziosamente accordatami, disse: Conosco già da tempo il fatto della Salette, lo credo, e come {78 [446]} Vescovo l'ho predicato nella mia Diocesi, e ho notato che il mio discorso vi aveva fatto grande impressione. |
A163000374 |
Nè mancano prodigi anche in ordine alla natura: prodigi sorprendenti, in gran {81 [449]} numero, pubblici, bene e debitamente constatati, miracoli di guarigioni istantanee e complete da mali disperati e incurabili, avvenuti, quali sul luogo stesso dell'Apparizione, quali in ben 14 Diocesi della Francia, riconosciuti per tali e approvati dai rispettivi Vescovi, e operati mediante l'invocazione della Beata Vergine di La Salette, e coll'uso dell'acqua della meravigliosa fontana; tra i quali fin quello d'una cieca (Vittoria Sauvet), che ricuperò issoffatto la vista: d'una muta (Silvie Tulien), che acquistò improvvisamente la favella. |
don bosco-regolamento dell-oratorio di s. francesco di sales per gli esterni.html |
A164000107 |
La sera si canta il Vespro segnato nel Calendario della Diocesi |
A164000172 |
Tuttavia io consiglio tutti i giovani dell' Oratorio a fare quanto dice il Catechismo della Diocesi, cioè: è bene di confessarsi ogni quindici giorni od una volta al mese. |
don bosco-regolamento per le case della societa di s. francesco di sales.html |
A165000068 |
Badi che tutti imparino almeno il catechismo piccolo della Diocesi. |
A165000081 |
Questi chierici procureranno d' imparare a vestire e svestire il Celebrante, a piegare amitto, cotta e camice, preparare il Calice e mettere i segnacoli {27 [123]} del Messale a posto, secondo il Calendario della Diocesi. |
don bosco-regole o costituzioni della societa di s. francesco di sales.html |
A166000080 |
Qualora, per favore particolare della divina Provvidenza, si abbia da aprire qualche casa, prima di tutto il Superiore generale procuri di ottenere il consenso dal Vescovo della Diocesi, in cui si deve aprire la novella casa. |
don bosco-regole o costituzioni della societa di s. francesco di sales secondo il decreto di approvazione.html |
A167000150 |
I Soci saranno soggetti al Vescovo di quella diocesi, ove è la casa, cui appartengono, secondo le prescrizioni dei sacri Canoni, salve sempre le Costituzioni della Società dalla Santa Sede approvate. |
A167000151 |
Ogni Socio si adoprerà con ogni potere in aiuto del Vescovo della diocesi; e, per quanto gli sarà possibile, ne difenda i diritti ecclesiastici, promova il bene della sua Chiesa, principalmente se si tratta dell' educazione della gioventù povera. |
A167000186 |
Qualora, per favore particolare della divina Provvidenza, si abbia da aprire qualche casa, prima di tutto, il Superiore generale procuri di ottenere il consenso dal Vescovo della Diocesi, in cui si deve aprire la novella casa. |
don bosco-regole o costituzioni per l-istituto delle figlie di maria ss. ausiliatrice.html |
A168000061 |
Avranno ogni 6 mesi un Confessore straordinario deputato dal Superiore Maggiore, ed approvato per le confessioni nella Diocesi. |
don bosco-rimembranza di una solennita in onore di maria ausiliatrice.html |
A173000046 |
Quelle reliquie appartenevano ai santi Maurizio e Secondo che sono due de' patroni principali della diocesi torinese. |
A173000175 |
Un rispettabile ed autorevole personaggio della diocesi d'Alba portò la {85 [87]} relazione di una guarigione ottenuta ad intercessione di Maria Ausiliatrice. |
don bosco-sagra congregazione dei vescovi e regolari consultazione per la congregazione speciale.html |
A174000007 |
13, per appianare il grave incaglio di un Ordinario nella cui diocesi esistono più Collegi ed Ospizi della Congregazione, e che da tre anni rifiuta le ordinazioni ai Chierici Salesiani. |
A174000007 |
Infatti propostosi il quesito in questa Sacra Congregazione: Per quantum temporia Regulares commorari debeant ut {15 [115]} dici possint ad huiusmodi familiam spectare? nel giorno 8 Agosto 1691 rispose: Providebitur in casibus particularibus: A tutto questo aggiunge' la varietà delle diocesi, nelle quali esistono case della Congregazione Salesiana, gli Ospizi, i Collegi per le Missioni nellà Repubblica Argentina ed in atre parti remotissime del globo terrestre, ciò che richiede che taluni Chierici siano con sollecitudine ordinati. |
A174000007 |
acquistino un quasi domicilio nelle altre diocesi per avere un Vescovo più benevolo, tuttociò oltre al danno della regolare amministrazione susciterebbe questioni nei singoli casi, giacché rimanendo ferma la facoltà di rilasciare le lettere Dimissoriali ad Episcopum dioecesanum nempe illius monasterii in cuius familia regularis ab iis, ad quos pertinet positus est, resta sempre un positivo dubbio sul tempo della dimora, dubbio che non è stato mai risoluto. |
A174000007 |
di Marino della diocesi di Albano istituisce indipendentemente dalla carica i presentati dal Principe Colonna, per singolari fatti di questa nobile prosapia in specie nella guerra contro i Turchi, debellando Selinum Turcarum tyramnum multis insolentem victoriis etc. ( epigrafe presso il sepolcro di S. Pio. |
A174000011 |
Il che se può farsi per una casa determinata, riesce assai difficile in una Congregazione che conta già diciotto case stabilite in diverse Diocesi; 2. |
A174000019 |
L' amministrazione delle pubbliche scuole di Mornese che è paese della Diocesi d'Acqui. |
A174000026 |
Taluno ha parimenti domandato se di frequente vi siano Salesiani che lascino la Congregazione e cagionino disturbi nelle loro Diocesi. |
A174000027 |
Posso rispondere, che finora pochissimi uscirono durante il tempo di prova, ma non si conta neppur un Salesiano definitivamente aggregato, che dipoi sia uscito, quindi non si può accennare alcuno che abbia cagionato disturbo in qualche Diocesi. |
A174000031 |
La qual cosa, se può farsi per una casa determinata, riesce assai difficile in una Congregazione, che conta già diciotto case o Chiese aperte in diverse Diocesi. |
A174000048 |
Ad esempio di queste e di altre Congregazioni Ecclesiastiche, le quali furono graziate della comunicazione dei Privilegi, l'umile esponente Superiore della Pia Società di S. Francesco di Sales, desideroso di tenere una via già conosciuta e praticata da uomini noti per virtù, santità ed esperienza, fa rispettosa preghiera, affinchè alla medesima sia accordata la comunicazione con qualche Congregazione dalla S. Sede definitivamente approvata, e che in mezzo alle varie Diocesi abbia già messi in pratica i Privilegi, gli indulti dalla S. Sede concessi. |
A174000050 |
Questa Congregazione ebbe principio e si andò consolidando in tempi burrascosi, in cui tuttora ci troviamo, ed in cui si vorrebbero soppresse ed annientate tutte le istituzioni Ecclesiastiche, tuttavia potè crescere, aprire case in varie Diocesi, ed anche nelle Missioni estere. |
A174000060 |
La varietà delle Diocesi in cui esistono case della Congregazione Salesiana; gli Ospizi, i Collegi per le Missioni della Repubblica Argentina, e di altri di. |
A174000060 |
Ma specialmente per appianare il grave incaglio di un Ordinario nella cui Diocesi esistono più Collegi ed Ospizi della Congregazione, e che da tre anni rifiuta le Ordinazioni ai Chierici Salesiani. |
A174000064 |
Il nome del S. D. Bosco in modo specialissimo suona caro e benedetto in questa mia Diocesi. |
A174000064 |
di cui egli fornì questa mia Diocesi in cui lamentasi tanta penuria di operai. |
don bosco-sagra congregazione dei vescovi e regolari consultazione per una congregazione particolare.html |
A175000001 |
Che anzi in Mirabello nel 1863 fu istituito un piccolo Seminario di S. Carlo, e la casa dove nel 1870 si alimentavano circa Duecento giovavi è di proprietà della Società, non altrimenti che quella di Torino, ed al presente è stata trasferita nel villaggio di S. Martino, territorio della Diocesi di Casale. |
A175000001 |
Con tali auspici, e benedizioni altri Vescovi adottarono il medesimo piano di regolamento, e si adoperarono d'introdurre nelle loro Diocesi cotali Oratori festivi. |
A175000001 |
Finalmente nel borgo di Cogoleto Diocesi di Savona fu aperta una nuova casa dove si esercita il Sacro Ministero con pubbliche scuole. |
A175000001 |
Nel 1871 un Convitto in Varazze Diocesi di Savona, nonchè un Ospizio di S. Vincenzo nella Città di S. Pier d'Arena presso Genova a pro de' fanciulli abbandonati. |
A175000004 |
Nello stesso anno decorso il Superiore Generale per uscire dal provvisorio, ed appianare le gravi difficoltà che incontrava nell' amministrazione delle case aperte in diverse diocesi, e che tratta di aprire nella China, America ed Africa, umiliava una memoria, nella quale prega la S. Sede a concedergli, dopo la esperienza di cinque anni trascorsi dalla conferma dello statuto, la definitiva approvazione delle Costituzioni stampate nel 1873, unitamente alla facoltà assoluta di rilasciare le dimissorie ( Som. |
A175000004 |
Tale ultima dimanda è raccomandata dagli Ordinari che hanno nelle loro Diocesi case dell'Istituto, o che ne hanno conoscenza (Som. |
don bosco-severino.html |
A177000285 |
Poco dopo la morte di Calvino s. Francesco di Sales diede opera a ricondurre il Chiablese alla Religione Cattolica, ed in quel tempo il numero dei cattolici crebbe assai anche in Ginevra, e lo stesso s. Francesco di Sales fu fatto vescovo di quella diocesi. |
A177000288 |
Pertanto l'anno 1864 l'abate Mermillot veniva consacrato vescovo con incarico di risiedere a Ginevra e quivi esercitare le funzioni episcopali, e tra la giubilante moltitudine si recava tranquillo al possesso della Diocesi che la divina Provvidenza gli affidava, essendo egli il primo Vescovo che da oltre tre secoli potè porre in Ginevra la sua residenza. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1877.html |
A181000020 |
In Barone, villaggio del Canavese diocesi d' Ivrea, nacque il nostro Giacomo Vigliocco il 15 Luglio dell' anno 1857. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1878.html |
A182000001 |
Vinovo, ameno villaggio della Diocesi di Torino, distinto da lungo tempo per la ereditaria bontà dei suoi abitanti, fu la patria del nostro confratello Giovannetti Michele rapitoci sul principio di quest'anno da immatura morte. |
A182000017 |
Nasceva Giovanni Battista Baccino ai 24 aprile 1843 in Giusvalla, paesello della Diocesi d'Acqui, da Giuseppe e Margherita Scarrone, entrambi pii genitori. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000254 |
Dopo d' aver tollerato fame, sete, battiture, ed altri generi di supplizi, morto l'imperator Costanzo fu richiamato alla sua Diocesi. |
A189000255 |
Iddio però dopo averlo così restituito nella sua Diocesi, volendolo condegnamente rimeritare per tante calamità e fatiche sostenute, lo chiamò al possesso della guadagnatasi immarcessibile corona di gloria nel 370. |
A189000256 |
Scrisse molto, e specialmente a favor della verginità, di cui fa i più alti encomi, fondando nella sua diocesi vari monasteri di vergini. |
A189000308 |
S. Mamerto Vescovo di Vienna in Francia, instituì le pubbliche rogazioni per la sua Diocesi, il qual uso fu poi ricevuto da tutta la Chiesa. |
A189000377 |
Il primo motore di {214[372]} questa grand'opera fu un semplice prete della Diocesi d'Amiens chiamato Pietro, e soprannominato l'Eremita a motivo della vita solitaria che santamente menava. |
A189000509 |
Per sua special cura si venne al sospirato termine del Concilio Tridentino, ed affine di promuoverne la pubblicazione convocò più concilii Diocesani, con cui riformò {311[469]} parecchi abusi e disordini nella sua diocesi. |
A189000532 |
Nato egli in Verduno diocesi d'Alba, si mostrò fin dai più teneri anni perfetto modello di virtù. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000017 |
Ha stabilito che tra i sacerdoti alcuni avessero la cura d'una parte della diocesi, ossia del gregge commesso alla cura del Vescovo, dando a {6 [6]} questi il nome e l'uffizio di paroci e diridendo così la diocesi in parochie. |
A190000023 |
Vi sono ancora i Concili diocesani, cioè le adunanze di tutti i Paroci e principali ecclesiastici d'una diocesi convocati dal proprio Vescovo. |
A190000129 |
Mentre s. Policarpo era in Roma seppe che la persecuzione tornava ad infierire nella sua diocesi. |
A190000312 |
S. Melchiade udito il parere di tutti, si alzò e proferì questa sentenza: Constando chiaramente che Ceciliano non è colpevole di alcun peccato, nemmeno a parere di quelli stessi che Donato condusse per accusarlo, e che neppure Donato ha potuto convincerlo di colpa alcuna, giudico doversi rimandare alla sua diocesi e reintegrare in tutti i suoi diritti. |
A190000335 |
Dopo di aver tollerato fame, sete, battiture ed altre afflizioni, morto l'imperatore Costanzo, gli si permise di ritornare alla sua diocesi. |
A190000336 |
Iddio lo volle condegnamente rimeritare di tanti patimenti e di tante fatiche, permettendo che esso, dopo governata in pace la sua diocesi per alcuni anni, ricevesse la corona del martirio, essendo stato messo a morte da alcuni ariani, che lo uccisero a colpi di sassi l'anno 370. |
A190000338 |
Egli scrisse molti libri, sermoni e lettere in difesa della religione ed a favore della verginità, di cui fece i più alti encomi, fondando nella sua diocesi varii monasteri di vergini. |
A190000369 |
Il pontefice confermò quanto era stato definito riguardo alla fede, ma rigettò come nuovo e contrario a'decreti del Concilio Niceno ed ai privilegi delle chiese d'Alessandria e di Antiochia il canone 28 che conferiva al vescovo di Costantinopoli il primo grado dopo quello di Roma ed un'alta giurisdizione sulle tre diocesi del Ponto, dell'Asia e della Tracia. |
A190000387 |
San Mamerto, vescovo di Vienna in Francia, introdusse nella sua diocesi le processioni dette {185 [185]} Rogazioni che si fanno nei tre di precedenti la festa dell'Ascensione, nei quali dì si usava pure digiunare. |
A190000430 |
Primo autore di questa grand'opera fu un semplice prete della diocesi d'Amiens chiamato Pietro e soprannominato 1'eremita per la vita solitaria che menava. |
A190000458 |
Imperocchè prima i santi erano canonizzati nella propria diocesi a voce di popolo e per decreto del vescovo, o per decreto di tutti i vescovi della provincia ecclesiastica a cui ciascuno di essi apparteneva. |
A190000582 |
A fine poi di promuoverne la pubblicazione e l'applicazione pratica convocò più concilii provinciali e sinodi diocesani, per mezzo dei quali tolse via non pochi gravissimi disordini nella sua vastissima diocesi e nelle diocesi suffraganee della Lombardia. |
A190000583 |
Amministrava talvolta egli stesso i sacramenti agli appestati, e avrebbe voluto rimanere del continuo a servirli, se i suoi ecclesiastici per timore che la peste privasse la diocesi del suo pastore e padre, non ne l'avessero impedito. |
A190000584 |
- Mentre s. Carlo faceva la visita pastorale delle diocesi, gli venne presentato un giovanetto per nome Luigi, la cui santità angelica fu tosto conosciuta dal santo arcivescovo. |
A190000659 |
Ciò fatto, si accordò con tre vescovi cattolici amanti della vanità e delle ricchezze, i quali da lui sedotti, apostatarono, ed in conseguenza della loro sacrilega sottomessione, l'imperatore comandò che nelle loro diocesi tutti dovessero usare riti, breviari, messali e pratiche religiose secondo la liturgia dell'impero |
A190000660 |
Rimaste così le diocesi prive di vescovi, il popolo si sostenne tuttavia qualche tempo saldo nella fede in mezzo alle persecuzioni a segno che non pochi morirono per la fede. |
A190000774 |
Anello vescovile che portano i vescovi come simbolo della stretta unione da loro contratta nell'ordinazione colla loro Diocesi. |
A190000946 |
Cattedrale, chiesa v. di una Diocesi, così detta da cattedra o sedia, sopra cui siedesi il Vescovo quando compie le sacre funzioni, o qualche atto autorevole. |
A190000970 |
2° Ogni parte di questa società governata da un vescovo, chiamasi comunemente Diocesi. |
A190001045 |
Diocesi, territorio a cui si estende l'autorità di un Vescovo. |
A190001411 |
Pastorale dicesi anche la lettera del Vescovo indirizzata qual pastore al clero e popolo di sua Diocesi. |
A190001595 |
Sinodo (greco, insieme e cammino ), radunanza di vescovi per trattare affari Ecclesiastici: o adunanza del Vescovo e dei Parochi della sua diocesi per fare decreti riguardanti la medesima. |
A190001707 |
Vescovo, (latino, Episcopus; greco, Ispettore ), ecclesiastico, che ha la podestà di celebrare la santa Messa, assolvere dai peccati, comunicare ad altri questa facoltà, amministrare il Sacramento dell'Ordine, ed è incaricato del governo d'una diocesi particolare sotto la supremazia del Papa. |
A190001714 |
Vicario Capitolare, prelato eletto dal capitolo della Cattedrale a governare la Diocesi, quando nella morte, rinunzia o traslazione del Vescovo, la sede vescovile rimane vacante. |
A190001716 |
Vicario generale, l'Ecclesiastico che il vescovo nomina a rappresentarlo ed aiutarlo nell'amministrazione della Diocesi, cosichè quanto fa il Vicario generale, si riguarda come fatto dal Vescovo. |
don bosco-una famiglia di martiri.html |
A194000095 |
Fino dall'anno 826, nove anni dopo che Pasquale I le aveva estratte dalle catacombe, porzione di esse fu trasportata da Roma a Mulinheim, ora Seligenstadt, città della Diocesi di Magonza, unitamente ai corpi dei Ss. Martiri Marcellino e Pietro. |
A194000098 |
Finalmente (come appare dai Bollandisti nell'appendice del 19 gennaio) se ne conservano nell'antico Monastero di Prüm, città della Prussia Renana, Diocesi di Treviri ove esisteva un altare dedicato ai santi Mario, Marta, Audiface ed Abaco, ed in cui ciascuno vi aveva la propria statua. |
A194000182 |
Ad accrescere lo spirito di religione tra i fedeli e a ravvivare ognora più in essi il desiderio della salute delle anime, coi celesti tesori della Chiesa, mossi da caritatevole affetto a tutti e singoli i Cristiani d'ambo i sessi, i quali veramente pentiti, confessati, e comunicati visiteranno devotamente la chiesa eretta in onore dei santi Mario, Marta, Audiface ed Abaco situata nei fini della parrochia del luogo detto di Caselelte della Diocesi di Torino, nel giorno decimo nono di gennaio, dai primi vespri fino al tramontare del sole di questo giorno in ogni anno, ed ivi pregheranno per la concordia dei Principi Cristiani, per l'estirpazione delle eresie e per l'esaltazione di s. Madre Chiesa, noi concediamo in nome di Dio misericordioso una indulgenza plenaria e remissione di tutti i loro peccati, {86 [142]} da applicarsi anche a quelle anime dei fedeli che in grazia di Dio hanno già fatto passaggio da questa all'altra vita. |
don bosco-una preziosa parola ai figli ed alle figlie.html |
A196000011 |
Siate anche particolarmente divoti di S. Giuseppe sposo di Maria, special protettore de' moribondi; siate divoti del vostro Angelo Custode, e de' santi di cui portate il nome e protettori della vostra Diocesi e Parrocchia. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. anacleto s. evaristo s. alessandro i.html |
A199000007 |
Egli era stato discepolo di S. Giovanni l'Evangelista, e da parecchi anni governava con zelo veramente apostolico quella diocesi. |
A199000042 |
Questo santo papa ordinò eziandio che quando un vescovo predica fosse assistito da sette diaconi, sia per onorare la parola di Dio e la dignità vescovile nel primo ministro d'una diocesi, sia perchè fossero testimonii delle cose predicate, nè dagli eretici si potessero imputare cose che egli non avesse pronunziato, ed anche per fare imparare ai diaconi il vero modo di predicare. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. ponziano s. antero e s. fabiano.html |
A202000069 |
Egli governò quella diocesi 23 anni con gran zelo e prudenza, e riportò un glorioso martirio. |
A202000069 |
In questa ultima ordinazione creò vescovo un zelante ecclesiastico di nome Caro, che mandò a governare la diocesi di Atina - (oggidì Atino), città del regno di Napoli. |
A202000069 |
In queste due ordinazioni consacrò cinque diaconi, sei preti e sei vescovi, che mandò in varie diocesi ove più grave appariva il bisogno. |
A202000081 |
Dopo di lui molti vescovi in caso di bisogno passarono da una diocesi ad un'altra, ma tal cosa fecero sempre col consenso della santa Sede Apostolica». |
A202000081 |
Durante questo breve pontificato giunse alla santa Sede una dimanda fatta dai vescovi {50 [458]} della Spagna per sapere, se era permesso ad un vescovo di passare dal governo di una a quello di un'altra diocesi. |
A202000081 |
S. Antero fece loro la seguente risposta: «I vescovi possono passare da una diocesi in un'altra quando la necessità e l'utilità della Chiesa lo richiedano. |
A202000120 |
Ma questo grand'uomo ebbe pure le sue grandi tribolazioni, le quali gli furono suscitate perchè da giovane aveva spinto troppo oltre lo zelo onde preservarsi dalle tentazioni, e perchè era stato ordinato sacerdote fuori di diocesi ad insaputa del suo vescovo, ed anche perchè nella moltitudine de' suoi scritti aveva lasciato sfuggire alcuni errori. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. sisto s. telesforo s. igino s. pio i.html |
A203000009 |
Siccome però avveniva che molti eretici vantandosi amici del papa gli attribuivano scritti che non erano suoi, cosi egli stabilì che niun vescovo si allontanasse dalla sua diocesi senza grave necessità, ma che per qualunque motivo si fosse allontanato, ritornando in Diocesi, egli dovesse portar con sè alcune lettere delle formate, da certe formole che in esse solevansi usare, mediante le quali il Romano Pontefice assicurava il gregge di quella Diocesi che il suo vescovo era in buon accordo colla Chiesa Romana, epperciò lo accogliessero senza timore che egli fosse infetto di eresia. |
A203000050 |
I vescovi furono mandati al governo di diverse diocesi nelle provincie, ove erane bisogno; dei preti e dei diaconi si servi pel sacro ministero in Roma e nelle città vicine. |
don bosco-vita del giovanetto savio domenico.html |
A205000001 |
, che alcuni anni sono, con apposita Lettera pastorale, diretta ai fedeli di Nostra Diocesi abbiamo loro dimostrato i {3 [153]} gravissimi danni che cagionano alla fede ed al buon costume tanti libri e fogli empi e licenziosi, di cui sono inondate le nostre contrade. |
don bosco-vita del sommo pontefice s. urbano i.html |
A207000147 |
Egli aveva tenuto cinque volte la sacra ordinazione nel mese di dicembre, in cui aveva consacrato nove Preti, cinque Diaconi, otto Vescovi, che aveva spedito in varii paesi a stabilire nuove diocesi o a succedere ad altri Vescovi che per lo più in que' tempi terminavano la vita col martirio. |
A207000203 |
Io tengo sott'occhio la circolare con cui S. E. il Cardinale Vicario di Roma, secondando la mente di Sua Santità, invitava gli Arcivescovi e vescovi degli Stati Pontificii a promuovere la diffusione delle LETTURE CATTOLICHE nelle loro Diocesi; e mi sento un forte impulso a raccomandarle di nuovo, {106 [400]} specialmente ne' luoghi dove non sono ancora guari conosciute, e sono persuaso che voi pure meco lo sentirete, e quindi le proporrete con sollecitudine alle vostre popolazioni. |
don bosco-vita della beata maria degli angeli.html |
A208000088 |
Imperciocchè, come attesta monsignor Costanzo, una volta le mandò a dire, che egli le comandava di pregare Iddio per la sua persona, e pei bisogni di Santa Chiesa; ed un' altra volta le rinnovò il medesimo comando per mezzo del marchese di Prie, quando le spedi l' uffizio del Patrocinio di s. Giuseppe, che essa gli aveva fatto chiedere per la diocesi di Torino. |
A208000104 |
Assisteva a questa divota funzione il vescovo di Cuneo di sempre felice memoria, il Vicario capitolare della diocesi, e molle altre ragguardevoli persone ed ecclesiastiche e secolari. |
A208000113 |
Non, meno stupendo è il miracolo che nel mese di luglio 1841 fu operato dalla Beata Maria degli Angeli in favore di una religiosa conversa nel monastero delle Agostiniane {173 [447]} di Caprarola, della diocesi di Civita-Castellana, chiamata suor Maddalena di s. Francesco. |
don bosco-vita di s. giovanni battista.html |
A209000044 |
Molte chiese e molti altari vennero consacrati a questo santo Precursore, e molte diocesi lo hanno per titolare e patrono principale, come appunto è la diocesi di Torino. |
A209000046 |
Si venera pure nell'abazia di Tiron nella diocesi di Chartres il cervello del suo capo. |
don bosco-vita di s. pancrazio martire.html |
A212000037 |
CASTELLO DI SAVOIA, DIOCESI DI S. GIOVANNI. |
don bosco-vita di s. paolo apostolo.html |
A214000126 |
Il giorno dopo andarono a visitare il Vescovo della città, che era s. Giacomo il Minore, presso cui eransi pure radunati i sacerdoti primarii della Diocesi. |
don bosco-vita di s. policarpo.html |
A215000013 |
Imperocchè essi dovevano aiutare il vescovo nell'amministrazione della diocesi e nella cura spirituale e anche temporale del gregge. |
A215000019 |
Appena fu consacrato, incominciò ad esercitare il suo uffizio col predicare al popolo che era accorso alla sua elezione, e nella predica, dopo avere parlato della difficoltà estrema che incontrasi nel compiere esattamente gli obblighi di vescovo, si raccomandò caldamente alle preghiere di tutti, ed esortò i sacerdoti e diaconi della sua diocesi ad aiutarlo col loro zelo nel grave incarico. |
A215000019 |
Infatti Pionio ci dice, che esso visitava tutte le chiese della sua diocesi, a fine di provvedere, che il culto divino si esercitasse ovunque in regola e si amministrassero i sacramenti. |
don bosco-vita di san martino vescovo di tours.html |
A216000031 |
Un furibondo ariano, di nome Ausenzio, {24 [412]} teneva sgraziatamente la sede vescovile in questa città, e informato dello zelo che Martino dimostrava per la religione, si diede a perseguitarlo per modo, che lo costrinse ad uscire dalla sua diocesi. |
A216000034 |
Cominciò esso a provare grande consolazione quando ricevette la notizia che s. Ilario doveva ritornare alla sua diocesi. |
A216000044 |
È difficile a comprendersi come egli nell'amministrazione e nel governo della vasta sua diocesi abbia potuto corrispondere a tanti e sì gravi bisogni del suo gregge. |
A216000060 |
Così con grande edificazione {45 [433]} dell'imperatore e di tutta quella corte, Martino ritornò alla sua diocesi. |
A216000074 |
Visitando il Santo Prelato la sua Diocesi, gli accadde di passare vicino ad un luogo dove una santa donna viveva ritirata in una sua casa di campagna con fama di gran bontà. |
A216000075 |
Egli fu molto lieto e contento di avere in sua Diocesi una donna di tale virtù; e la lodò più volte alla presenza di molte persone. |
A216000076 |
Faceva il Santo la visita della sua Diocesi a piedi ed in povero arnese accompagnato sempre da alcuni suoi discepoli. |
A216000077 |
In una di queste visite della diocesi avvenne un fatto che dimostra quanta riserbatezza abbia in ogni tempo usato la Chiesa nel proporre ed approvare il culto dei Santi. |
A216000085 |
Laonde essendo insorta una controversia fra gli ecclesiastici di una città di sua Diocesi detta Condes, egli deliberò di trasferirvisi in persona per acquetarli, stimando non poter meglio finire la sua vita, che lasciando tutte le sue chiese in buona pace. |
don bosco-vita e martirio dei sommi pontefici san lucio i e santo stefano i.html |
A220000069 |
Dopo tale sentenza esso non fu più tenuto per vescovo della Diocesi di Arles. |
A220000218 |
Egli è considerato come l'apostolo e primo vescovo di quella diocesi. |
A220000219 |
Questo fatto conferma quanto abbiamo già detto altrove, che tutte le Chiese hanno sempre avuta dipendenza da quella di Roma, come madre di tutte le altre, e che i fondatori delle varie chiese o diocesi della cristianità furono predicatori evangelici mandati o almeno andati col consenso del vescovo di Roma, in ogni tempo venerato per successore di s. Pietro e vicario di Gesù Cristo sopra la terra. |