don bosco-associazione dei divoti di maria ausiliatrice.html |
A009000268 |
Quel monarca dimandò ed ottenne {90 [428]} come favore particolare che dedicasse il palazzo reale di Aquisgrana (Aix-la-Chapelle) alla Beata Vergine, e che lo arricchisse di molte Indulgenze da lucrarsi da coloro che fossero andati a visitarlo. |
don bosco-biografie dei salesiani defunti nel 1882.html |
A017000008 |
Costretto il re con tutta la reale famiglia ad abbandonare i suoi Stati di terra ferma, e a ritirarsi in Sardegna, il nobile Conte gli serbò la giurata fede, e piuttosto di passare sotto le bandiere Francesi depose la spada e si ritirò. |
A017000014 |
Non meno che l'illustre suo genitore, il nostro Conte fu sempre carissimo al suo Sovrano e alla reale famiglia. |
A017000115 |
Spirava Luigi Falco l'anima fortunata il 21 Ottobre 1883; lasciando a noi l'esempio del vero Salesiano, fedele nell'esercizio delle virtù, ubbidiente in tutto a'Superiori, povero di effetti, come di affetti terreni, ma ricco de' beni celesti; l'e-semplare insomma di un perfetto Coadiutore, che ha per sua divisa, per suo stendardo il detto del Reale Salmista: Servite Domino in laetitia. |
don bosco-breve ragguaglio.html |
A021000059 |
Appena finito il sermone, in riconoscenza si facevano pregare ad alta voce Gesù Sacramentato pel Sommo Pontefice, poi pel Sovrano e Reale Famiglia, e per tutti i sudditi loro. |
don bosco-cenni istruttivi di perfezione.html |
A027000028 |
Oh i delusi! che così usando, più che non i superiori, ingannano se medesimi con quella maschera di ben posticcio, che di reale altro non ha che il marcio interiore d'una sordida ipocrisia. |
don bosco-cenni storici intorno alla vita della b. caterina de-mattei.html |
A028000244 |
La famiglia reale venne pure parecchie volte a visitarla, ed ascoltarvi la santa messa. |
don bosco-conversazioni.html |
A035000247 |
Questo peso, mio caro, è piuttosto immaginario che reale. |
don bosco-conversione di una valdese.html |
A036000158 |
Primieramente essi negano la presenza reale di Gesù Cristo nella santa Eucaristia, e fanno uno straordinario apparato, quando la vogliono amministrare. |
A036000161 |
Inoltre, i Valdesi non credono alla presenza reale di Gesù Cristo nella santissima Eucaristia; e intanto chiamano la partecipazione della cena, mezzo per partecipare a tutti i benefizi, che Gesù Cristo accorda ai cristiani. |
don bosco-deliberazioni del capitolo generale della pia societa salesiana tenuto in lanzo torinese.html |
A042000319 |
Nelle città più piccole e nei borghi, dove le distribuzioni possano porsi più facilmente in pratica, con reale vantaggio dei veri bisognosi, si facciano in modo conveniente alla nostra povertà; ed in questo si abbia specialissimo riguardo ai giovanetti, ai passeggieri ed altri che si trovassero in pericolo della moralità o della religione. |
don bosco-deliberazioni del secondo capitolo generale delle figlie di maria ss. ausiliatrice.html |
A044000493 |
Nelle città più piccole e nei borghi, dove le distribuzioni possano porsi più facilmente in pratica, con reale vantaggio dei veri bisognosi, si facciano in modo conveniente alla nostra povertà; ed in questo si abbia specialissimo riguardo alle giovanette dai 10 ai 15 anni; perchè, essendo costrette a girovagare di porta in porta, sono esposte a gravi pericoli. |
don bosco-dialogi intorno all-istituzione dal giubileo.html |
A047000114 |
Quel monarca dimandò ed ottenne come favore particolare che dedicasse il palazzo reale di Aquisgrana (Aix-la-Chapelle) alla Beata Vergine, e che lo arricchisse di molte indulgenze da lucrarsi da coloro che fossero andati a visitarlo. |
A047000133 |
Gesù Cristo medesimo ci assicurò di questa sua reale presenza nella santa Eucaristia quando disse: Questo è il mio corpo che sarà dato per la salvezza degli uomini: corpus quod pro vobis tradetur. |
don bosco-dramma. una disputa.html |
A048000033 |
Scrivetelo: Alessandro Piatelli, via Reale, n. |
A048000232 |
Nel Vangelo, Gesù Cristo dice dell'Eucaristia: chi non mangia il mio corpo e non beve il mio sangue, non avrà la vita eterna; e i Protestanti, almeno il maggior numero, negano la presenza reale di Gesù Cristo in questo augusto Sacramento. |
don bosco-due conferenze intorno al purgatorio.html |
A049000329 |
Egli dice che in tali liturgie non si parla nè di Purgatorio, nè di transustanziazione, nè di presenza reale. |
A049000331 |
Anche in questa liturgia si parla chiaramente della presenza reale, dell'elevazione e adorazione dell'ostia, dell' invocazione dei santi e della preghiera pei fedeli defunti. |
A049000341 |
Zvinglio, che negava la presenza reale, abolì quanto {119 [155]} Lutero aveva lasciato nella Messa e ritenne soltanto l'orazione domenicale. |
don bosco-episodi ameni e contemporanei.html |
A054000116 |
Essendo essa stata dichiarata patrona della casa, ne è anche la sovrana; e di più nella festa dell' Immacolata Concezione ne venne proclamata Regina coll' offerta di un piccolo scettro d' argento, simbolo della reale dignità, e le venne pagato un leggiero tributo in riconoscenza del suo dominio sovrano sopra il seminario. |
A054000170 |
E sicccome essa abbraccia non solo i fedeli sulla terra, ma ancora gli angeli e santi in Cielo, e quelli che sono in purgatorio, cosi vilipendere il Papa capo visibile della Chiesa, è fare affronto non solamente al capo invisibile, di cui egli è il raprescntante e l' ambasciatore fra noi, ma anche ai santi che sono le membra di Cristo unite in comunione con noi, e che godono della sua presenza reale nei Cieli; si è il prendersela contro il mistero della Croce che l' Eucarestia perpetua e di cui Pietro porta lo stendardo, e con {92 [208]} questo si attaccano tutti i cristiani rivelandone egli la grandezza e la dignità essendo essi uniti tra di loro come gli stessi dogmi. |
A054000177 |
Così la Chiesa è un corpo avente per capo il Papa, e per anima l' Eucarestia, e questa l' accerta della sua immortalità; perchè è la presenza reale di Colui che è la via, la verità e la vita, e senza Lui non possiamo far alcuna cosa. |
A054000177 |
E siccome la fede all' Eucarestia riposa sull' autorità della Chiesa infallibile, cosi la presenza reale trovasi tra le mani della Chiesa, ed essa sola ha le chiavi del divino tabernacolo. |
don bosco-esposizione del sacerdote giovanni bosco agli eminentissimi cardinali della sacra congregazione.html |
A058000283 |
Non è poi secondo verità che Egli siasi adoperato, affinchè i Sacerdoti Salesiani ottenessero la PROPRIETÀ del Collegio di Valsalice, imperocchè essi a fine di averne la PROPRIETÀ dovettero comperarlo a loro conto, cioè coi proprii danari e pel suo valore reale. |
don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html |
A059000288 |
No, tranne la presenza reale di Gesù Cristo in Sacramento, nulla ci fa sentire e toccar più dappresso la persona del Salvatore se non la vista del suo Vicario in terra. |
A059000445 |
Vedete ora, dice il nostro corrispondente che vi fu testimonio di vista, vedete ora, la sovranità cristiana, o, se vuoisi, la paternità reale, dolce, amabile, facile, tutta affabilità coi piccoli, forte, solenne, {223 [273]} maestosa, qualche fiata terribile coi potenti inalberatisi per orgoglio, invidia ed altre passioni sacrileghe. |
A059000484 |
Avvenne che un giorno il principe reale di Prussia gli domandò un ricordo: il Santo Padre presentandogli una immagine del bambino Gesù, scrisse: Illuminare his qui in tenebris... sedent (Luc. |
A059000729 |
Il dono veramente reale di Sua Santità consiste in un ricchissimo cofanetto, contenente nove cammei, di pietra preziosa, incassati d'oro finissimo. |
A059000737 |
Sappia dunque e faccia il piacere di annunziare a'suoi devotissimi lettori, nonchè alle venerabili sue leggitrici (se ne ha) che il brindisi a Pio IX nel Banchetto politico seguito all' Albergo Reale il primo dell'anno, io lo proposi non solo per la ragione verissima che Ella ha detto, ma per un'altra ancora che V. S. si è dimenticata di manifestare. |
don bosco-i concili generali e la chiesa cattolica.html |
A065000028 |
Quindi io dico che siccome la dignità reale per grande che ella sia non fa si, che un principe secolare diventi uno di {19 [19]} quei sacri pastori che Gesù Cristo pose a governare la sua Chiesa; così ogni principe resterà pur sempre compreso nella Chiesa discente, cioè fra i semplici fedeli, il cui dovere non è già d'insegnare, ma d'imparare, e quindi non potrà giammai pretendere il diritto di aver parte ai sacri concili. |
don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html |
A067000131 |
È vero, cari figli, Giuda allora era un semplice pastore, tuttavia già cominciava ad esercitare una speciale autorità sopra le altre tribù, finchè salì sul trono Davidde, la cui reale e suprema autorità si conservò in questa tribù fino alla venuta del Salvatore. |
A067000247 |
1° Il Messia doveva nascere all'epoca, che la sovrana autorità della tribù di Giuda fosse passata in mani straniere; la qual cosa si avverò alla nascita di Gesù; e già da diciannove secoli questa reale autorità più non esiste. |
A067000831 |
Siccome tutti gli eretici cercano di fondare i loro errori sopra la Sacra Scrittura, così Lutero pretendeva di fondare le sue stravaganze sopra le parole di S. Pietro là ove dice ai fedeli: voi siete gente stinta, sacerdozio reale. |
A067001001 |
Eccovi í principali: la libertà dell'uomo, il Purgatorio, le preghiere ed i sacrifizii per i morti, la necessità ed il merito delle buone opere, la presenza reale di G. C. nell'Eucaristia, la confessione auricolare, il primato del Romano Pontefice, l'invocazione dei Santi |
A067001014 |
Or bene: questo sagrosanto domma della presenza reale si mostra con caratteri sì manifesti e solenni presso tutta l' antichità, che Ecolampadio, uno dei primari seguaci di Calvino, {191 [497]} non potè riuscire a disdirlo, se non rinunziando affatto alle testimonianze dei Ss. Padri antichi « Semota hominum auctoritate. |
A067001014 |
Voi sapete che i Calvinisti, a cui s'unirono i nostri Valdesi delle valli di Luserna, nell'Eucaristia non credono altro che la figura e la memoria del corpo di Gesù Cristo, e deridono noi Cattolici che in quella crediamo ed adoriamo la presenza reale di esso. |
A067001096 |
Lutero in questa parte fu men tristo di {224 [530]} Calvino; perocchè, quantunque esso pure avrebbe desiderato di spacciarsi di quest' augustissimo misterio dell'Eucaristia, tuttavia trovò, riguardo alla presenza reale, il linguaggio della Scrittura e la testimonianza di tutta l'antichità così chiara e lampante, che si tenne fermo a difenderla contro gli altri novatori; innestandovi però due errori, cioè, che nella Eucaristia insieme col corpo vero di Cristo vi resta anco il pane, e che Cristo vi è presente soltanto nell'uso, ossia nell'atto della comunione. |
A067001096 |
Voi sapete, miei figli, che gli Zuingliani e i Calvinisti ed i, nostri Valdesi affermano, trovarsi nell'Eucaristia, non già il corpo reale di Cristo, ma solo l' immagine e la figura di quello. |
don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html |
A068000146 |
P. Sta in fatto, cari figli, che Giuda in quel tempo era un semplice pastore; ciò non di meno già cominciava ad esercitare una qualche autorità sopra le altre tribù, finchè un Davidde di lui discendente salì sul trono, e cinse la corona reale, che dopo di lui si conservò nella tribù di Giuda fino alla venuta del Salvatore. |
A068000253 |
1° Il Messia doveva nascere all'epoca, in cui la sovrana autorità della Tribù di Giuda fosse passata in mani straniere; la qual cosa si avverò alla nascita di Gesù; e da diciannove secoli questa reale autorità più non esiste. |
A068000813 |
Su che dunque si fondava Lutero? Egli, al paro di tutti gli eretici cercava di fondare i suoi errori sopra la Sacra Scrittura, e pretendeva di fondarsi sulle parole di s. Pietro là dove dice ai fedeli: Voi siete gente santa, sacerdozio reale. |
A068000985 |
P. I principali di questi dommi sono la libertà dell'uomo, il Purgatorio, le preghiere ed i sacrifizi pei morti, la necessità ed il merito delle buone opere, la presenza reale di Gesù Cristo nell'Eucaristia, la confessione auricolare, il primato del Romano Pontefice e l'invocazione dei Santi |
A068000998 |
Or bene: questo sagrosanto domma della presenza reale si mostra con caratteri sì manifesti e solenni presso tutta l'antichità, che Ecolampadio, uno dei primarî seguaci di Calvino, non potè riuscire a disdirlo, se non rinunziando affatto alle testimonianze dei santi Padri antichi: « Semola hominum auctoritate. |
A068000998 |
Voi sapete che i Calvinisti, a cui si unirono i Valdesi, nell'Eucaristia non credono altro che la figura e la memoria del Corpo del divin Redentore; e deridono noi cattolici, i quali in essa crediamo ed adoriamo la presenza reale di Gesù Cristo. |
A068001074 |
Lutero in questa parte fu men tristo di Calvino; perocchè sebbene anch'esso avesse desiderato spacciarsi di questo augustissimo mistero dell'Eucarestia, ciò nulla di meno in risguardo alla presenza reale trovò il linguaggio e le testimonianze di tutta l'antichità così chiare, che si tenne fermo a difenderla contro gli altri novatori; innestandovi però due errori; ciò sono che nella Eucarestia insieme col Corpo vero di Cristo vi resta anco il pane, e che Cristo vi si trova presente soltanto nell'uso, ossia nell'atto della comunione. |
A068001074 |
Voi sapete, miei figli, che gli Zuingliani, i Calvinisti ed i nostri Valdesi affermano trovarsi nell'Eucaristia non già il Corpo reale di Cristo, ma solo l'immagine e la figura di esso. |
don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html |
A069000105 |
Inoltre il profeta oppone questo sacrifizio ai sacrifizi dei sacerdoti ebrei, esterni e reali: ciò vuol dire, che sarebbe anche questo un sacrifizio esterno e reale. |
A069000110 |
E poichè qui si trovano tutti i requisiti di un vero sacrifizio, non si può mettere in dubbio, che Gesù Cristo non abbia offerto nell'ultima cena un vero e reale sacrifizio. |
A069000110 |
Noi vi troviamo 1° la benedizione, la preghiera di lode e di ringraziamento a Dio datore di ogni bene; 2° la immolazion della vittima: cioè nella conversione separata in virtù delle parole di Cristo, del pane nel Corpo e del vino nel Sangue, vi troviamo se non reale, una mistica separazione del sangue dal corpo, e con ciò uno stato di vittima; 3° la partecipazione al sacrifizio, che era pure una delle condizioni dell'olocausto pacifico. |
A069000113 |
Questa dottrina e la fede nella presenza reale ricavasi apertamente dalle parole di Cristo agli apostoli, e dal costante sentimento della Chiesa, la quale cominciando dagli immediati discepoli del Salvatore ha sempre creduto così. |
A069000113 |
È chiaro altresì che la dottrina della transostanziazione del pane e del vino nel Corpo e Sangue di Gesù Cristo, e la credenza nella presenza reale e permanente di lui sono i fondamenti del dogma della s. Messa. |
A069000820 |
Questa credenza della presenza reale di Gesù Cristo nell'Eucaristia è fondata sulle parole pronunziate da Gesù nell'ultima cena: Prendete e mangiate; questo è il mio Corpo, questo è il mio Sangue. |
don bosco-il centenario di s. pietro apostolo.html |
A070000060 |
Come lo vide il Salvatore, cui ogni cosa era manifesta, lo chiamò a se e gli disse: Dimmi, o Pietro, chi sono quelli che pagano il tributo, sono i figliuoli del re ovvero gli estranei alla famiglia reale? Pietro rispose: Sono gli estranei. |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html |
A073000196 |
Per questo appunto provo una grande allegrezza, che la povertà volontaria e reale si pratichi in tutte le nostre case. |
don bosco-il divoto dell-angelo custode.html |
A075000044 |
Tu morrai il primo giorno dell'anno, disse l'Angelo a s. Marcello abate; Tu morrai il primo giorno di marzo, disse pure l'Angelo al principe David della Reale stirpe {45[131]} d'Inghilterra; Da qui ad un anno io verrò per condurti meco alla gloria, così ancora l'Angelo a s. Ubertà. |
don bosco-il galantuomo pel 1856.html |
A079000049 |
Io sentendo tali cose io andava tra me riflettendo se sognassi, oppure fosse reale quanto vedeva cogli occhi e sentiva colle Orecchie; non sapeva se dovessi credere o non credere. |
don bosco-il galantuomo pel 1866.html |
A087000022 |
Sua Altezza Reale il Principe Amedeo si degnò di venire a deporvi sopra la prima calce; Sua Eccellenza il Vescovo di Susa ne venne a fare la religiosa funzione; gli altri poi sono una schiera di nobili personaggi e d' insigni nostri Benefattori, che intervennero a fine di prestar omaggio al Figlio del Re, e nel tempo stesso rendere più {35 [479]} maestosa la solennità di questo bellissimo giorno. |
A087000067 |
A voi poi in particolare, Altezza Reale, dico che noi vi portiamo grande affetto e ci avete procurato un grandissimo favore col venirci a visitare, e che ogni qualvolta avremo la bella ventura di vedervi per la città o altrove, oppure ascolteremo a parlare di voi, sarà sempre per noi un oggetto di gloria, di onore, di verace compiacenza. |
don bosco-il galantuomo pel 1879.html |
A098000003 |
Un altro insigne personaggio la morte inesorabile ci tolse dalla nostra Italia; personaggio grande e ben degno del nostro compianto, il nostro Re Vittorio Emanuele II. Noi Piemontesi, che lo avevamo veduto e conosciuto da vicino, ne piangemmo bendi cuore la perdita, e pregammo per Lui, che passò all'altra vita munito dei conforti di nostra santa Religione e accompagnato dalla benedizione di Pio IX, grande fortuna per Lui e consolazione per noi e pel suo Augusto Figliuolo Umberto divenuto nostro Re, pel quale anche il povero Galantuomo ha pregato e prega che il Signore lo benedica insiem colla sua reale famiglia. |
don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html |
A107000446 |
O Maria Vergine sempre amabile, da Dio sempre amata, bella iride di pace, tempio augusto, consacrato fin dal primo momento dalla reale {157 [285]} presenza dello Spirito Santo, e da tutta la pienezza de' suoi doni, deh! otteneteci di vivere in modo, che meritiamo di vederci un dì nel celeste Tempio della gloria. |
don bosco-il giubileo.html |
A109000085 |
Quel monarca dimandò ed ottenne come favore particolare che dedicasse il palazzo reale di Aquisgrana (Aix-la-Chapelle) al a Beata Vergine, e che lo arricchisse di molte indulgenze da lucrarsi da coloro che fossero andati a visitarlo. |
don bosco-il giubileo del 1875.html |
A110000108 |
Quel monarca dimandò ed, ottenne come favore particolare che dedicasse il palazzo reale {82 [268]} di Aquisgrana (Aix-la-Chapelle) alla beata Vergine, e che lo arricchisse di molte indulgenze da lucrarsi da coloro che fossero andati a visitarlo. |
A110000133 |
Gesù Cristo medesimo ci assicuro di questa sua reale presenza nella santa Eucaristia quando disse: Questo è il mio corpo, che sarà dato per la salvezza degli uomini: Corpus quod pro vobis tradetur. |
don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html |
A113000016 |
Como lo vide il Salvatore, al quale ogni cosa era manifesta, lo chiamò a sè {12 [12]} e gli disse: Dimmi, o Pietro, chi sono quelli, che pagano il tributo? Sono i figliuoli del re, oppure gli estranei alla famiglia reale? Pietro rispose: Sono gli estranei. |
A113000267 |
Pio IX di S. M. nel 1853 lo promosse all'Arcivescovato di Tarso in partibus infidelium, destinandolo alla Nunziatura in Baviera, che tenne per oltre a due anni con piena soddisfazione del Papa e del Re Massimiliano II. L'anno 1856 fu trasferito da questa all'altra più importante presso Sua Maestà Reale Imperiale di Vienna. |
A113000284 |
L'eminentissimo Cardinale Giovanni Simor è nato in Alba Reale (Ungheria) il 23 di agosto del 1813, e la Santità di Pio Nono preconizzavalo Vescovo di Giavarino (Raab) nel Concistoro del 17 marzo 1857. |
don bosco-il pontificato di s. marcellino e di s. marcello papi e martiri.html |
A117000167 |
Una metà trasportata a Torino fu prima depositata nella chiesa dei Padri cappuccini della Madonna di campagna, dipoi con grandissima solennità trasportata alla cattedrale della città; sì venerano tuttora nella Reale cappella della SS. Sindone. |
don bosco-l-amico della gioventu (1848).html |
A122000012 |
Quella ponesi in voce di contraria alle moderne scoperte ed ai risultati del reale progredimento che la maggior parte delle scienze ottenne a' giorni nostri. |
A122000083 |
Un quartetto a tenore, soprano, contralto, e basso infiorato dal coro reale, e coro soprano di vergini, fanciulli, popolo e Clero ad un solenne ringraziamento a Dio ed a Maria per le ottenute vittorie fino a noi. |
A122000138 |
Quella ponesi in voce di contraria alle moderne scoperte ed ai risultati del reale progredimento che la maggior parte delle scienze ottenne a' giorni nostri. |
don bosco-l-armonia (1849-1863).html |
A125000029 |
Appena finito il sermone, in riconoscenza si facevano pregare ad alta voce Gesù Sacramentato pel Sommo Pontefice, poi pel Sovrano e Reale Famiglia, e per tutti i sudditi loro. |
don bosco-l-oratorio di s. francesco di sales ospizio di beneficenza.html |
A126000018 |
Più d'una volta avvvenne che il Prefetto della Provincia e il Sindaco di Torino accompagnavano il Ministro dell'Interno ed anche i Principi di Casa Reale {6 [262]} a prendere parte alle nostre feste di famiglia. |
A126000065 |
Che per ciò nel desiderio di promuovere l'esecuzione della pia opera, e non potendo, atteso le molte sue occupazioni, intervevenire al collocamento della pietra fondamentale della nuova chiesa, di cui fu progettata la costruzione, si è degnata di dare fin d'ora una prova del generoso Reale suo animo, con manifestare l'intenzione di concorrere in qualche modo per siffatta opera, quando ne sarà il caso. |
don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html |
A127000407 |
Lo accompagnammo coll'occhio e col pensiero sino all'entrata del Ponte Reale di Genova. |
don bosco-la chiesa cattolica e la sua gerarchia.html |
A131000100 |
{89 [273]} Come lo vide il Salvatore, al quale ogni cosa era manifesta, lo chiamò a se e gli disse: Dimmi, o Pietro, chi sono quelli che pagano il tributo? sono i figliuoli del re, oppure gli estranei alla famiglia reale? Pietro rispose: Sono gli estranei. |
A131000134 |
[48], quello delle Indie occidentali, {122 [306]} residente in Madrid, quale cappellano maggiore della corte reale, e quello di Lisbona. |
don bosco-la figlia cristiana provveduta [4a edizione].html |
A132000045 |
E s. Giovanna Francesca Fremiot di Chantal; piccolina ancor di quattro anni, udendo un Calvinista in casa del padre suo a negare la presenza reale di G. C. in sacramento, ebbe il coraggio di rimproverarlo col dirgli: E neanche a Gesù volete credere voi? Cercando egli di rabbonirla con qualche confetto, lo gettò essa immediatamente nel fuoco, dicendo: Così Gesù getterà voi a bruciare nell'inferno con tutti i vostri compagni se non volete credere alle sue parole. |
A132000355 |
O Maria Vergine sempre amabile, da Dio sempre amata, bella iride di pace, tempio {147 [325]} augusto, consacrato fin dal primo momento dalla reale presenza dello Spirito Santo, e da tutta la pienezza de' suoi doni, deh! otteneteci di vivere in modo, che meritiamo di vederci un dì nel celeste Tempio della gloria. |
don bosco-la nuvoletta del carmelo.html |
A134000173 |
Passando poi ad alcuni altri punti principali mi fermai a provare la reale presenza di Gesù Cristo nella divina Eucaristia colle parole del Vangelo prese nel loro senso naturale. |
A134000174 |
Or non si può dubitare {93 [541]} che Gesù Cristo fosse un padre buono e ricco; ma, di grazia, se invece di lasciarci il suo corpo vero e reale ci avesse lasciato soltanto un pezzo di pane non ci avrebbe egli fatto il dono più ridicolo al mondo? E questo regalo non sarebbe egli stato preso per una burla indegna di un padre siffatto? Sarebbe stato come se un principe ricco e potente prima di spirare, chiamati a se i suoi figli, avesse loro parlato cosi «Figliuoli miei, io vi ho amati finora eccessivamente, e sono pronto tuttavia a morire per amor vostro; ma prima di partirmi da voi io voglio darvi una prova ancor più grande dell'amor mio. |
A134000174 |
Ora il sig. tenente non vorrà negare che Gesù Cristo fosse un buon testatore; ma se fosse vero che le parole questo è il mio corpo non vogliono già indicare il vero e reale corpo di Cesù Cristo, ma bensì un'immagine, una figura del medesimo, come lei pretende, avrebbe egli parlato chiaro Gesù Cristo? Tutt'altro;che anzi avrebbe fatto il testamento più oscuro che si possa immaginare — Vi è di più: un padre buono e ricco morendo che cosa lascia in dono ai suoi figli? L'esperienza quotidiana, anzi il cuore istesso ci dice che un tal padre in morte lascia in dono a' suoi figliuoli la cosa più cara e preziosa che egli possegga. |
don bosco-la pace della chiesa ossia il pontificato di s. eusebio e s. melchiade.html |
A135000001 |
Questa valle era stata da Romolo, primo {3 [175]} re di Roma, riservata per appannaggio, cioè pel mantenimento della famiglia reale. |
A135000071 |
Di poi fu questo nome applicato agli edifizi di reale o principesca magnificenza. |
don bosco-la persecuzione di decio e il pontificato di san cornelio i papa.html |
A137000069 |
Allora intesi la medesima voce che mi {20 [20]} disse: la verginità è una porpora reale che innalza quelli, che ne sono rivestiti, sopra agli altri e li colloca presso al trono del Divino Agnello. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000047 |
Cresciuti in età ed informati della loro origine reale si unirono ad altri pastori ed assalirono improvvisamente il Re di Alba detto Amulio, che era appunto colui, il quale aveva dato ordine che appena nati fossero affogati nel Tevere. |
A139000070 |
Egli era nel quarantesimo anno della sua età quando si presentarono due messaggieri ad offerirgli la dignità reale a nome del popolo e del senato di Roma. |
A139000750 |
Alle {207 [207]} paterne ammonizioni del Pontefice rimase Liutprando così commosso, che gli si gittò ai piedi invocando perdono; poi solo entrò in Roma, e sopra il sepolcro del principe degli Apostoli depose il manto reale e quanto aveva di prezioso, facendone dono a S. Pietro. |
A139001016 |
Giunto Corradino sul palco del patibolo, si tolse da se stesso il manto reale; e dopo aver fatto in ginocchioni una breve preghiera, si rialzò esclamando: o madre mia! mia povera madre! che triste nuova stai per ricevere!. |
A139001051 |
Lo stesso re di Napoli il chiamò in Santa Chiara e nella Chiesa reale. |
A139001299 |
Egli viveva nel palazzo reale, e il re lo soleva amorosamente visitare durante la sua malattia. |
A139001598 |
A tale concessione i rivoluzionari comandati dal generale Pepe si acquetarono e seguiti da immensa turba di contadini concorsi da tutte le province, fecero il loro trionfale ingresso nella ctttà di Napoli e fra strepitosi applausi sfilarono dinanzi al novello re e a tutta la reale famiglia. |
A139001734 |
Cade il principe come morto; il suo aiutante lo solleva e gli estrae il pugnale dalla ferita, ed in mezzo ad una folla di popolo ivi accorsa lo conduce al palazzo Reale. |
A139001937 |
Ercolano, antica città della Campania, stata distrutta dall'eruzione del Vesuvio nell'anno 72 dell'era volgare, scoperta alla metà del secolo scorso presso Portici, villa reale del regno di Napoli. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000061 |
Cresciuti in età, ed informati della loro origine reale si unirono ad altri pastori ed assalsero improvvisamente Amulio. |
A140000084 |
Era nel quarantesimo anno dell' età quando si presentarono due messaggieri ad offrirgli la dignità reale a nome del popolo e del senato di Roma. |
A140000162 |
Dionigi non era nato di famiglia reale, ma a forza di astuzie e di frodi riuscì a farsi obbedire da tutti, ora facendo morire segretamente coloro, che gli resistevano; ora accarezzando quelli che potevano favorirlo. |
A140000652 |
Si fece annunziare, ma in luogo di andare egli stesso mandò uno dei suoi ufficiali in abito reale e con tutto il corteggio di un sovrano. |
A140000692 |
Alle paterne ammonizioni del Pontefice rimase Liutprando così commosso, che gli si gittò ai piedi, invocando perdono; poi solo entrò in Roma e sopra il sepolcro del principe degli Apostoli depose il manto reale e quanto aveva di prezioso, facendone dono a san Pietro. |
A140000939 |
Lo stesso re di Napoli il chiamò in santa Chiara e nella chiesa reale. |
A140001165 |
Egli viveva nel palazzo reale, e il re lo soleva amorevolmente visitare durante la malattia. |
A140001280 |
Attese a riordinare la milizia, a costruire strade e a compiere opere di magnificenza, fra cui il palazzo Carignano, il palazzo reale, la cappella del SS. Sudario e i portici di Po. |
A140001409 |
A quella concessione i rivoluzionari comandati da Pepe si acquetarono, e seguiti da immensa turba di contadini di tutte le Provincie, fecero il loro trionfale ingresso nella città di Napoli e fra strepitosi applausi sfilarono dinanzi al novello re e a tutta la reale famiglia. |
A140001479 |
Appena questo religioso principe seppe che il romano Pontefice erasi {423 [423]} ricoverato a Gaeta, città de' Buoi stati, partì di presente egli, la regina con tutta la reale famiglia, per recarsi ad ossequiarlo ed offerirgli quanto avesse fatto mestieri per lui, per quelli che l'accompagnavano e pel decoro della papale dignità. |
A140001668 |
Il 17 aprile 1832 apponevasi la firma reale al decreto di sua nomina a Professore di eloquenza italiana nella R. Università di Torino, affermandosi in esso ch'era chiamato a sì onorevole posto per la distinta scienza accoppiata alle più lodevoli qualità religiosa e morali. |
don bosco-le scuole di beneficenza dell-oratorio di s. francesco di sales in torino.html |
A143000015 |
Più d'una volta avvenne che il Prefetto della Provincia e il Sindaco di Torino accompagnavano il ministro dell'Interno ed anche i Principi di Casa Reale a prendere parte alle nostre feste di famiglia. |
A143000019 |
Più volte i nostri amati Sovrani Carlo Alberto e Vittorio Emanuele II, avendo inteso che l'Istituto versava in grandi strettezze, lo soccorsero con offerte degne di loro reale munificenza; e quest'ultimo in certe occasioni, con segno di veramente paterna benevolenza, rallegrò coi frutti delle sue caccie la mensa dei nostri poveri giovanetti. |
A143000029 |
Il Ministero rispose ripetendo le parole del decreto di chiusura, come consta da lettera scritta al Ministro della Casa Reale in Torino, di cui il Sacerdote Bosco non potè avere copia. |
A143000055 |
I Consigli scolastici provinciali, quali funzionano oggidì e come vennero costituiti giusta il reale decreto 22 settembre 1867, sono privi di ogni fondamento legale, perchè contrario all'art. |
A143000055 |
Infatti il citato decreto reale si chiudeva con questo articolo: "il presente decreto sarà sottoposto all'approvazione del Parlamento per essere convertito in legge. |
don bosco-maniera facile per imparare la storia sacra.html |
A148000423 |
Furono guidati da Zorobabele che era un principe di sangue reale della tribù di Giuda. |
don bosco-maraviglie della madre di dio.html |
A149000077 |
[1], in queste immagini della Vergine, prova che in difetto d'una effigie reale della Madre di Dio l'arte cristiana saputo aveva riprodurre in essa le sembianze dell'anima sua, quella fisica bellezza simbolo della perfezione morale che far non si poteva di non attribuire alla Vergine divina. |
A149000199 |
Gli abitanti di questo Borgo di Valdocco, i Torinesi ed altri fedeli da Maria beneficati, riuniti ora in questo benedetto recinto, mandano unanimi al Signore Iddio, alla Vergine Maria, aiuto dei cristiani, una fervida preghiera per ottenere dal cielo copiose benedizioni sopra i Torinesi sopra i cristiani di tutto il mondo, {118 [310]} e in modo particolare sopra il Capo supremo della Chiesa cattolica, promotore ed insigne benefattore di questo sacro edifizio, sopra tutte le autorità ecclesiastiche, sopra l'augusto nostro Sovrano, e sopra tutta la reale Famiglia, e specialmente sopra S. A. R. il Principe Amedeo, che accettando l'umile invito diede un segno di venerazione alla gran Madre di Dio. |
A149000324 |
Ove intervenga l'unzione del sagro crisma e dei santi olii la benedizione spetta al vescovo, e chiamasi solenne, reale e consecutiva perchè ha il compimento di tutte le altre, e molto più perchè la materia benedetta e consacrata non può convertirsi in uso profano; perciò rigorosamente dicesi consagrazione. |
A149000466 |
A voi poi in particolare, Altezza Reale, dico che noi vi portiamo grande affetto, e ci avete procurato un grandissimo favore col venirci a visitare, e che ogni qualvolta avremo la bella ventura di vedervi per la città o altrove, oppure ascolteremo parlare di voi, sarà sempre per noi oggetto di gloria, di onore, di verace compiacenza. |
don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html |
A150000532 |
Maravigliato delle grazie ottenute da coloro tutti, che con fede e divozione ricorsero alla nostra buona Madre della compassione, Aiuto dei Cristiani, essendo stato sorpreso da {225 [529]} una grande tribolazione nel primo giorno di quest'anno volgente, a me pure venne in pensiero di far ricorso a si potente Avvocata, e dinanzi alla presenza reale di Gesù, ed all'altare dedicato a Maria SS., prostrato e gemebondo l'andava supplicando che mi volesse ottenere come a tanti altri la liberazione da tante pene, e dopo aver fatto voto di una piccola offerta per concorrere ad accrescere maggiormente lustro e magnificenza all'augusto di Lei tempio, eretto in Torino, mi sentii più calmo e rassegnato, e poi ancora liberato da tante miserie. |
don bosco-notizie storiche intorno al miracolo del ss. sacramento.html |
A153000077 |
3° Per dare a tutti i Cristiani un sensibile argomento di questa verità contro agli eretici Valdesi, che in que' tempi si erano già introdotti nelle valli di Luserna presso Pinerolo, e che negavano, come negano ancora oggidì, la presenza reale di Gesù Cristo nella santa Eucaristia. |
don bosco-notizie storiche intorno al santuario di nostra signora della pieve in vicinanza di ponzone.html |
A154000016 |
Un giorno mentre la fanciulla stava al pascolo in cima al colle, che è presso al Santuario, tutt'all'improvviso vede comparirsi dinanzi una Signora vestita alla reale, e raggiante di celeste splendore. |
don bosco-nove giorni consacrati all-augusta madre del salvatore.html |
A156000073 |
A queste parole quel pane cessa di essere pane per dar luogo al Corpo reale di Gesù Cristo. |
A156000126 |
La gioia e l'entusiasmo si manifesta tra loro specialmente nella Capitale, e intorno al reale palazzo. |
don bosco-rimembranza di una solennita in onore di maria ausiliatrice.html |
A173000069 |
Terminate le preghiere, il prelodato monsignor Ghilardi pronunziò un fervoroso sermoncino in preparazione alla s. comunione dimostrando la necessità della frequente comunione sia per attestare la presenza reale di Gesù Cristo nella santa Eucaristia; sia per ravvivare la nostra fede in Gesù Cristo che è il più saldo sostegno contro i nemici di Dio e della Chiesa e la più soave consolazione nei giorni del dolore. |
A173000172 |
In esso dimostra come la Chiesa Cattolica sia un vero Paradiso in terra per la presenza reale di Gesù Cristo nella Santa Eucarestia: presenza che {84 [86]} sola vale a colmarci di gioia e di delizie. |
A173000199 |
Ma ciò è ancor poco, imperocchè l'incarnata Divina Sapienza non solo colla sua virtù, ma colla stessa sua reale presenza sotto, i veli dell'eucaristico Sacramento si degna abitar di continuo nel tempio cattolico; tutti i giorni e più volte al giorno Gesù rinnova sull'altare per mano del sacerdote lo stesso sacrifizio col quale immolossi in cima del Golgota; stassi giorno e notte rinchiuso nel sacro tabernacolo come in sua casa e invita quivi i suoi fedeli ad adorarlo, a pregarlo, a porgergli il tributo della loro confidenza e del loro amare. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000036 |
R. Essa era figlia di S. Gioachino e di S. Anna, discendenti ambidue dalla Reale Stirpe di Davidde, e dimoranti in Gerusalemme città capitale del Regno di Giuda. |
A189000352 |
Però non v'è altro secolo che abbia dato si copioso numero di santi alla Chiesa, anche di sangue reale come questo. |
A189000366 |
R. Berengario Arcidiacono della Chiesa d'Angiò osò il primo di tutti negare la presenza reale di Gesù Cristo nell'Eucaristia. |
A189000424 |
R. Il domma della presenza reale essendo ostinatamente combattuto, cresceva tanto più ne' Cattolici il fervore nel rendere gli omaggi dovuti a Gesù Sacramentato. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000147 |
Ricevuti da Lucio con trasporto di gioia, lo istruirono nella fede ed insieme con esso la regina, la reale famiglia e molti del popolo, e quindi li battezzarono, dando così stabile esistenza al cristianesimo in quell'isola. |
A190000243 |
Fra le altre falsità, diceva che non eravi distinzione reale tra le persone della SS. Trinità, che il Padre era la stessa persona che il Figliuolo e lo Spirito Santo. |
A190000421 |
- S. Leone, detto prima Brunone, nacque nel 1002 da reale famiglia nell'Alsazia. |
A190000421 |
Erasi in quel tempo manifestata l'eresia di Berengario che negava la reale presenza di Gesù Cristo nell'Eucaristia. |
A190000422 |
- Berengario, di cui abbiamo già parlato, era arcidiacono della chiesa d'Angiò, e fu il primo che abbia osato a negare in modo pubblico e formale la presenza reale di Gesù Cristo nell'Eucaristia. |
A190000467 |
- Quanto più il dogma della presenza reale era combattuto, altrettanto più cresceva ne'cattolici il fervore verso Gesù sacramentato: quindi la b. |
A190000497 |
Il re per qualche tempo si tenne alle sole minacele, finchè un di mostrandosi più che mai deciso a volere svelato il segreto della confessione di sua moglie e trovando il santo costante nel rifiuto, lo fece chiudere in una delle sale del palazzo reale, e qui segretamente lo sottopose alle più orribili torture. |
A190000502 |
- La storia ecclesiastica riferisce molti miracoli da Dio operati in conferma della reale presenza di Gesù Cristo nel Santissimo Sacramento, come già abbiamo potuto vedere. |
A190000861 |
Basilica (greco, palazzo reale ). |
A190001516 |
Il Papa regaja ogni anno questa rosa a qualche persona reale benemerita della Chiesa. |
don bosco-storia sacra.html |
A191000301 |
Davidde per vendicare I' ingiuria fatta marciò contro di loro, li attaccò, ne fece grande strage e distrusse Rabba città reale. |
A191000460 |
Nabucodonosor aveva dato ordine al capo dei suoi eunuchi che de' prigioni Ebrei fossero scelti i più ben fatti e più belli di volto, i quali venissero ad abitare nel suo palazzo e quivi si nutrissero de' cibi della mensa reale, e quando fossero ben disciplinati e istrutti nelle scienze e nella lingua de' Caldei fossero ammessi in corte al suo servizio. |
A191000461 |
Quattro giovanetti Ebrei di stirpe reale di nome Daniele, Anania, Misaele ed Azaria vennero scelti a preferenza d' ogni altro. |
A191000476 |
Per lo contrario le fiamme si avventarono contro gli esecutori del reale decreto e li incenerirono. |
don bosco-storia sacra [10a edizione].html |
A192000181 |
La cessazione della manna significa che in cielo, colla pienezza de' beni, godremo la presenza corporale di Gesù Cristo, non più sotto le specie del pane e del vino figurati nella manna, ma reale e materiale siccome quando Ei viveva mortale sopra la terra. |
A192000213 |
L'innalzamento di Davidde, della tribù di Giuda, alla reale dignità forma un'epoca importantissima nella storia; perocchè con questo fatto comincia ad avverarsi la profezia di Giacobbe, il quale aveva predettoche l'autorità sovrana sarebbe passata nella tribù di Giuda, nè più da quella sarebbe stata tolta sino alla venuta del Messia. |
A192000307 |
Aveva questi dato ordine al capo de' suoi Eunuchi, o servitori, che tra i prigionieri Ebrei scegliesse i più ben fatti e i più belli di volto, affinché venissero ad abitare nel suo palazzo; quivi si nutrissero dei cibi della sua mensa reale, e quando fossero ben educati e istruiti nelle scienze e nella lingua de' Caldei, si ammettessero in corte al suo servizio. |
A192000308 |
Daniele, Anania, Misael ed Azaria, di stirpe reale, vennero scelti a preferenza d'ogni altro. |
A192000316 |
Per lo contrario sboccando le fiamme dell'ardente fornace si avventarono contro gli esecutori del reale decreto, e li incenerirono. |
A192000547 |
L' origine del cubito reale viene da questo, che per misurare una lunghezza si portava successivamente lungo di essa il braccio, piegato ad angolo retto col gomito, intercalando ad ogni braccio un palmo, la qual operazione naturalissima spiega il motivo per cui ogni misura era data da un numero di cubiti più un ugual numero di palmi. |
A192000547 |
Questo cubito si chiama naturale per distinguerlo da un altro cubito pure adoperato antichissimamente e detto reale o sacro, il quale è di 28 dita cioè di un cubito naturale più un palmo. |
A192000561 |
avevano Gaza da cui Sansone uscì schiantandone le porte; Ascalona, città reale, nota nell' antichità per le sue colombe; Azoto dove si adorava I' idolo Dagone; Get, dove nacque Golìa. |
A192000564 |
dove Cornelio Centurione fu battezzato da s. Pietro; Maggeddo, in una pianura, dove Giosia fu mortalmente ferito da Necao: ivi pure morì Ocozia re di Giuda, sconfitto da Jeu; Sichesn (oggidì Naplosa), città reale, in altri tempi potentissima. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. lino s. clemente.html |
A201000145 |
Questa predizione essendosi appuntino avverata, il generale, gli uffiziali e il re, che era in Babilonia, tutta la famiglia reale riconobbero la santità della cristiana religione e dimandarono il battesimo. |
don bosco-vita della beata maria degli angeli.html |
A208000088 |
A cui la serva di Dio con tutta umiltà e semplicità rispose: «Alltezza Reale, sono tante e tali le misericordie che Dio mi comparte, che al confronto delle divine grandezze ogni altra cosa mi sembra spazzatura.»Ogni costa è vanità, eccetto l' amare Iddio, e servite a lui solo: Omnia vanitas pràeter amare Deum et illi soli servire. |
A208000088 |
Somma era la stima che aveva per lei Madama Reale, madre dell' allora regnante Vittorio Amedeo II duca di Savoia, e poscia re di Sardegna; e perciò in tutti i suoi bisogni a lei ricorreva, godendo assai di stare con lei a parlare di cose spirituali. |
A208000088 |
Un giorno parlando con lei Madama Reale della stima, in che la teneva tutta la città, e delle onoranze che riceveva dalla Corte stessa, e da tanti cospicui personaggi, le dimandò amichevolmente, se non le venisse per ciò mai alcun sentimento di compiacenza. |
A208000102 |
Ne giunse la fama a Madama Reale, la quale tosto mandò soldati per ritenere in freno quella pietosa innondazione di gente; ma giovò poco il militare riparo, essendo così impetuosa la piena, che ogni argine era incapace a ritenerla nei termini. |
A208000115 |
Ed è questo {175 [449]} certamente uno dei più manifesti segni di santità, secondo il detto del reale profeta, che Iddio non lascia che i santi suoi vadano in corruzione. |
don bosco-vita di s. giovanni battista.html |
A209000005 |
L'arcangelo Gabriele discese una seconda volta dal cielo, non più in Gerusalemme, la città reale, nè nel tempio, che ne faceva la grandezza, nè nel santuario, che ne era la parte più sacra, nè fra gli esercizi più santi di una funzione tutta divina, nè ad un uomo famoso per la dignità di sua carica e per lo splendore di sua nascita sacerdotale, ma bensì in una città di Galilea, provincia delle meno considerate, e di più in una piccola città, il cui nome era appena noto. |
don bosco-vita di s. giuseppe.html |
A210000011 |
Della stirpe reale di Davidde, discendenti da Zorobabele che ricondusse il popolo di Dio dalla cattività di Babilonia, i genitori di Giuseppe erano assai decaduti dall'antico splendore dei loro antenati in quanto all'agiatezza temporale. |
A210000120 |
Dopo averlo stabilito vicerè dell'Egitto gli affidò il sigillo della sua autorità reale, e gli donò il pieno potere di concedere tutte le grazie che volesse. |
don bosco-vita di s. pancrazio martire.html |
A212000057 |
Era esso un tedesco di nome Cristoforo Eerta della guardia reale, cui l'essersi dato smoderatamente al bere cagionò un colpo di paralisia che lo rese del tutto immobile. |