don bosco-angelina.html |
A002000099 |
Ma essendo prevenuto dai medici che l'ammalato si trovava in pericolo di morte, gli fece fare l'abiura della sua eresia e la professione della vera fede. |
don bosco-angelina [v.13].html |
A003000068 |
Qui tu vedi un infermo spedito dai medici, che riacquista la sanità; là, grazia ricevuta, ed è uno che è stato liberato dalle febbri; colà un altro risanato dalla cancrena; qua grazia ricevuta, ed è uno che è stato liberato per intercessione di Maria dalle mani degli assassini; colà un altro che non fu schiacciato sotto un enorme macigno cadente; là per la pioggia o serenità ottenuta. |
don bosco-apparizione della beata vergine sulla montagna di la salette.html |
A004000094 |
Essa non è alta che un {39 [439]} metro e tre centimetri, totalmente rachitica, con un apparato muscolare esilissimo, un'ossatura universalmente disgraziata, e gibbosità alla colonna vertebrale; da oltre vent'anni ovunque dovesse trasferirsi, o alla chiesa o al dormitorio o a mensa e via dicendo, bisognava che alcuna delle compagne di peso ve la portasse, e nell'atto del trasporto la regione sua lombare cadeva inerte fuor delle braccia della portante, essendo essa fin costretta ad aggrapparsi al collo della medesima onde tenervisi, come i due medici attuali dell'Ospizio di cui l'uno la conosce da 20 anni e 1'altro da 18, espressamente attestano. |
A004000137 |
I miei genitori mi posero sotto la cura dei medici, ma peggiorando vie più il mio male divenni come cieca, così che dal mese di agosto dell'anno 1868 mia zia Anna dovette condurmi per circa un anno sempre a mano alla chiesa per udire la santa Messa, cioè fino al mese di maggio del 1869. |
A004000141 |
I medici dicono che essendo guasti gli occhi, non possono più darci speranza...» Dicendo queste parole si mise a piangere. |
A004000180 |
Io era, ella dice, da tre anni travagliata da una pustola maligna al naso, che i medici qualificavano cancro-erpetico. |
A004000183 |
In modo sensibile e, a giudizio dei medici, prodigioso, cominciò in quello stesso giorno a mitigarsi la crudezza del male a segno, che in pochi giorni fui totalmente guarita. |
don bosco-biografia del sacerdote giuseppe caffasso.html |
A013000068 |
I medici praticarono quanto suggerisce l'arte loro, ma tutto invano. |
don bosco-biografie. confratelli chiamati da dio alla vita eterna nell-anno 1880.html |
A014000042 |
Sgraziatamente i rimedii non producevano quell'effetto che si sarebbe potuto sperare, ed i medici stessi non parevano presagir troppo bene di una malattia cosi restia. |
A014000042 |
Sul finire di quella stagione s'aggiunse la tosse, ed a questa successe più sentita debolezza, talchè gli fu necessario d'appigliarsi ai consigli dei medici, ed adattarsi ad una cura più decisa del suo malore. |
A014000070 |
A meglio riaversi fu consiglio dei medici di fargli respirare arie più fresche e più salubri, per cui lasciato S. Pier d'Arena si portò al nostro Collegio di Lanzo, ai piedi delle Alpi. |
don bosco-biografie dei salesiani defunti negli anni 1883 e 1884.html |
A016000137 |
Consigliato da' medici, provò l'aria mite di pianura: ma non giovandogli lo si mandò a passare qualche tempo in prossimità dell'amena spiaggia ligure per vedere se l'aria di mare gli avesse giovato; e parve che sì; poichè ritornato a Torino si diede per guarito e volle aver da' Superiori un impiego. |
A016000183 |
Il medico del Collegio lo visitava tre volte al giorno con la massima cura ed intelligenza, e martedì, 18, chiamavamo pure a consulta uno dei più celebri medici liguri. |
don bosco-biografie dei salesiani defunti nel 1882.html |
A017000022 |
Desolati i parenti erano ricorsi a medici, a medicine, e ad ogni rimedio dell'arte, ma senza alcun giovamento, onde non solamente andavano deperendo di giorno in giorno le forze fisiche, ma ancora le facoltà mentali. |
A017000049 |
Per consiglio dei medici passò qualche mese dell'inverno e della primavera dell'anno 1882 in seno alla famiglia nel castello di Casellette, dove speravasi che l'aria salubre e la libertà dalle occupazioni dovessero giovare alla debole sua salute; ma dopo qualche settimana, temendo che una più lunga dimora nella propria casa non fosse conforme al suo stato di Religioso, egli già pensava di fare ritorno all'Oratorio. |
A017000050 |
- Per suggerimento dei medici dovette ancora una volta assentarsene a fine di recarsi a San Didier presso Aosta per respirarvi le arie balsamiche e bervi quelle acque, che sono riputate cotanto salutari. |
don bosco-brevi biografie dei confratelli salesiani [1876].html |
A022000061 |
Recatosi in famiglia per consiglio de' medici, scrive il suo paroco, che tenne la medesima regola della Congregazione nelle preghiere, nel ritiro,nella frequenza alla chiesa ed ai ss. Sacramenti. |
don bosco-cenni storici intorno alla vita della b. caterina de-mattei.html |
A028000141 |
I medici stessi sia perchè non riteneva più alcun cibo, sia perchè ad un male se ne aggiungeva sempre un altro, la diedero per ispedita e per ire volte si maravigliarono di trovarla ancora in vita. |
A028000184 |
Ella da dieci anni pativa flusso di sangue, ed era già stata spedita dai medici. |
A028000217 |
I medici più non sapevano che fare; quanto più adoperavano rimedii per guarirlo, altrettanto si aumentava il suo male. |
A028000237 |
Maria moglie di Giovanni Cavallo di Saluzzo avendo già da gran tempo un braccio paralitico, ed avendo già perduta la speranza di essere guarita dai medici, dimandò a Caterina che la facesse guarire tanto che bastasse per fere le faccende di casa, e subito fu esaudita secondo il suo desiderio. |
don bosco-cenni storici sulla vita del chierico luigi comollo.html |
A029000051 |
Disse pure che il suo male sarebbe inteso al rovescio dai medici, che operazioni, e medicine non gli avrebbero prodotto verun giovamento; Il che tutto avvenne. |
A029000057 |
Il male intanto andava ognora più crescendo, si fece consulto, si proposero medicinali, s'eseguirono varie operazioni, insomma si operò quanto l'arte dei medici, e dei chirurghi poteva, ma tutto senza effetto, avverandosi cosi ogni cosa nel modo, e nelle circostanze dall'infermo prenunziate. |
don bosco-cenni sulla vita del giovane luigi comollo [2a edizione].html |
A030000131 |
Disse pure che il suo male sarebbe inteso al rovescio dai medici, che operazioni e medicine non gli avrebbero prodotto verun giovamento; come di fatto avvenne. |
A030000140 |
Crescendo ognor più il male, i parenti giudicarono di fare un consulto di parecchi valenti medici, che proposero rimedi ed eseguirono varie operazioni: insomma si operò quanto l'arte dei medici e dei chirurghi poteva suggerire, ma tutto senza effetto, avverandosi così ogni cosa nel modo e colle circostanze dal Comollo prenunziate. |
don bosco-conversione di una valdese.html |
A036000132 |
Io non so che dirmi, andava esclamando la madre, questa mia Giuseppa era tutto brio e vivacità, ora non la veggo più a fare un sorriso, e non sa o non vuol dir nulla; i medici non sanno che dire, e intanto la sua sanità se ne va peggiorando ogni giorno più: io temo che qualcuno l'abbia maleficata. |
don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html |
A059000623 |
- Medico, soggiunse Pio IX, e che importa questo? Io amo i medici, e debbo anzi loro la mia riconoscenza delle cure che più d'una volta mi ebbero prestate. |
A059000624 |
Tutto il meglio possibile ad adoperarsi dai medici per alleviarla durante il corso di quella lunga e crudele malattia fu adoperato, ma senza alcun frutto; e vedendo perciò la inutilità degli sforzi loro, aveano dimesso l'uso dei farmachi, che ad altro non valeano che a recarle molestia. |
A059000629 |
Al dire di due medici e di quattro preti, non escluso il nostro vescovo accorso in questa occasione, il moribondo era all'ultimo suo fine. |
A059000629 |
Avea già dato 1'addio al mondo, e nella notte del 19 gennaio stette sì male, che ad ogni istante i medici si attendevano di vederlo morire. |
A059000630 |
Uno dei medici all'udire quelle parole, benchè del resto un eccellente cattolico, mi disse: Credo che il turbamento onde è oppresso vostro marito a causa del tristissimo stato di suo padre, gli metta in isconcerto lo spirito, imperocchè non si tratta qui di una malattia ordinaria, {295 [345]} ma di uno spossamento della vita generato dalla età decrepita. |
don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html |
A069001133 |
Nelle sante Scritture voi comandaste di onorare i medici. |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html |
A073000302 |
{277 [491]} I cristiani, e cui l'imbarazzo degli affari ed ancor più le proprio passioni, avevano chiuso gli occhi sulla gloria della celeste loro origine, rinvennero in Vincenzo e ne' suoi figli altrettante guide illuminale, altrettanti medici caritatevoli, che insegnarono loro a porre In non cote i beni caduchi della terra, ad apprezzare quelli del cielo. |
don bosco-il galantuomo pel 1856.html |
A079000037 |
Non vi erano più posti negli ospedali; mancavano medici e medicine. |
don bosco-il galantuomo pel 1866.html |
A087000049 |
Per questo noi abbiamo la consolazione di avere fra i nostri compagni alcuni medici, altri notai, altri avvocati, maestri, professori, ed anche paroci |
don bosco-il galantuomo pel 1870.html |
A090000001 |
Con tanti mali era dunque necessario che i medici si dessero una parola di convegno per trovare il modo di guarire tutto il mondo, ridotto quasi agli estremi. |
don bosco-il giovane provveduto [42a edizione].html |
A108000016 |
In capo a tre mesi fu avvisato dai medici, che non poteva sperare di vivere più in là di otto giorni. |
don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html |
A113000104 |
Medici, dottori Antonini e Petacci. |
A113000343 |
Allorchè monsig. Aleramo Pallavicini, arcivescovo di Pirgi, ultimo Maggiordomo di Gregorio XVI e primo sotto Pio IX, rassegnò l'uffizio, ebbe in successore Francesco De Medici de' Principi di Ottaiano, protonotario apostolico e già maestro di camera di questi due Pontefici. |
A113000343 |
Fu allora che Pio IX, esule in Gaeta, lo nominò Maestro di camera e quindi nel giugno del 1856, per la promozione al Cardinalato di mons. Medici, lo fece suo Maggiordomo. |
don bosco-il pontificato di s. caio papa e martire.html |
A114000202 |
Essendo troppo lungo il riferire le gesta di tutti quelli che sotto al pontificato di s. Cajo nelle varie città sparsero il sangue per la fede, ci limiteremo a riferire soltanto le azioni ed il martirio di due santi fratelli medici di professione. |
A114000206 |
I nostri Santi sapevano servirsi della confidenza che i pagani infermi avevano in essi, per ritirarli dagli errori e dall'empietà del Paganesimo di modo che i nostri medici in quei paesi divennero ben presto due prandi apostoli. |
A114000209 |
Signor Governatore, risposero i due santi con aria imperturbata, noi siamo fratelli, nati in Arabia ed abbiamo la fortuna di essere cristiani con altri nostri fratelli medici di professione. |
A114000212 |
Se avete altri tormenti a farci soffrire, gli dissero i due medici, metteteli pure in opera la grazia di nostro Signore ce li farà sopportare con pazienza e {109 [471]} con gioja. |
don bosco-il pontificato di s. felice primo e di s. eutichiano papi e martiri.html |
A116000092 |
Si presentò dunque alla Corte, ottenne udienza dal re, riuscì ad allontanare tutti i medici dall'infermo e, si pose all'opera per procurarne la guarigione o coi rimedi o colla magia. |
don bosco-il pontificato di s. marcellino e di s. marcello papi e martiri.html |
A117000134 |
Emidio: noi siamo medici, come ti abbiamo detto, e possiamo guarire in un momento la tua figliuola purchè si faccia cristiana. |
don bosco-l-arca dell-alleanza.html |
A123000028 |
Invano tornarono le visite e i rimedi proposti dai medici, e la fistola, che era sorgente dei mali, si andava ogni giorno facendo più maligna, e rendendo più perniciose le funeste conseguenze sopranotate. |
A123000035 |
I varii medici consultali per questo, dopo aver suggeriti alcuni rimedi, che riuscirono inutili, affermarono non saper che cosa prescrivere per tale infermità. |
A123000067 |
Ed ecco che il 23 ottobre un miracoloso miglioramento venne a consolare {41 [131]} l'aflizione mia e dei miei famigliari, e con grande stupore dei medici curanti, in pochi giorni mi fu dato alzarmi da letto. |
A123000073 |
I medici non mi davano più alcuna speranza. |
A123000073 |
{44 [134]} Ognuno può pensare quanti medici io abbia consultati, quante medicine esperimentate, per ottenere, se non la guarigione, almeno qualche sollievo. |
A123000114 |
Io sottoscritto Ozzola Luigi, del fu Francesco, nativo di Mottariana di Borgonovo, ed abitante a Gragnano Trebbienze provincia di Piacenza, dichiaro che da tre anni era affetto da alterazione organica alle pareti delle artene, {63 [153]} la quale malattia da' varii medici erami stata dichiarata incurabile: che dal momento in cui mi raccomandai a Maria SS. Ausiliatrice mi sono sentito subito migliorare, ed in brevissimo tempo ricuperai la mia sanità di prima. |
A123000122 |
Si chiamarono altri medici a consulta e dopo averne tenute ben sette non riuscirono con tutto il loro studio, con tutta la loro arte, a far scemare tampoco il dolore. |
A123000124 |
Già da due mesi la sottoscritta giaceva in letto senza speranza di guarigione, spedita dai medici e dai consulti, consumata da molti malori. |
A123000127 |
Ben poco sollievo le portavano le cure dei medici. |
A123000131 |
Avevamo provati tutti i medici della Città e tutti ci avevano annunziato, che questo fanciullo dovea portar le stampelle. |
A123000137 |
Valenti medici, eziandio chiamati dalla Città, fecero numerose visite, e fra essi tennero consulte. |
A123000138 |
Mentre i dottori raddoppiavano visite, cure e medicine {79 [169]} i suoi parenti ed amici innalzavano fervide e costanti preghiere, a Dio, alla Santa Vergine, al castissimo di lei sposa S. Giuseppe, per ottenere la miracolosa guarigione, poichè i medici stessi dichiaravano, che a guarirla non ci voleva meno di un miracolo. |
don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html |
A127000032 |
Medicine d'ogni genere, valenti medici in particolare ed in consulto erano stati da me richiesti, ma tutto inutilmente. |
A127000035 |
L'allegrezza si spande per tutta la famiglia, ed in breve, potrei dire istantaneamente, mi trovo perfettamente guarito; e mi trovai guarito da un malore che a detta dei medici era incurabile e qualora anche si fosse trovato metodo di cura, avrebbe richiesti mesi ed anni di dolorosa e difficile convalescenza. |
don bosco-la figlia cristiana provveduta [4a edizione].html |
A132000109 |
Piccolino ancora invitato dalle ragazzine Duchesse De Medici a giuocare, fuggiva nella sua camera a trattenersi intorno ad un altarino fatto da lui. |
don bosco-la nuvoletta del carmelo.html |
A134000011 |
Finalmente dalla materna premura dell'ottima mia Provinciale fui inviata a Torino nel mese di Agosto per isperimentare nuovi medici, i quali pienamente d'accordo coi primi giudicarono la mia malattia già molto avanzata, trovando il polmone sinistro e il fegato gravemente interessati. |
A134000011 |
Nè fittizia o di pochi giorni fu questa mia guarigione, poichè senza aver più bisogno nè di medici, nè di medicine io mi trovo tuttora con una salute non più goduta da parecchi anni, e cosi florida da essere in grado di fare la mia scuola infantile colla massima facilità. |
A134000036 |
I medici non sapevano che dirsi, e tutto faceva temere che il povero malato andasse incontro ad una certa morte. |
A134000040 |
Grande potenza e bontà di Maria! Non era ancora terminata la novena, che l'inferma aveva già incominciato a migliorare, ed ora colei, che già spedita ed abbandonata dai medici stava per mandare l'ultimo sospiro, trovasi perfettamente guarita. |
A134000072 |
I medici raccolti a consulta non sapevano spiegare la sua malattia, e tanto meno prescriverle rimedii opportuni. |
A134000072 |
Questo fu il rimedio, che la salvò dalla morte; poichè ogni giorno della novena prese a segnare un grado di miglioramento, e nell' ultimo di ella trovossi così bene in salute, che alzossi di letto, e licenziò i suoi medici. |
A134000077 |
Felici quelle madri di famiglia, che, persuase di questa verità^affidano la loro figliuolanza alla protezione di Maria Ausiliatrice! Uno dei miei figli, scrive una signora, trovavasi gravemente infermo per sinoco o febbre tifoidea, ed era già spedito dai medici. |
A134000081 |
Al sopra riferito consiglio dei dottori mia moglie ben tosto si avvide che pocoo nulla avevasi ancora a sperare dagli uomini; perciò mi disse: Se non valgono due distinti medici a guarirti, il varranno neppure tre. |
A134000086 |
In questo frangente l'afflittissima sua madre avendo perduta, per dichiarazione degli stessi medici, ogni speranza nei mezzi umani, dietro consiglio dello scrivente si raccomandò con gran fervore e fiducia a Maria, potentissima Ausiliatrice dei Cristiani, ond'Ella si degnasse d'intercedere dal Signore la grazia o della guarigione della figlia moribonda, o almeno quella ben più importante di poter ricevere i {52 [500]} SS. Sacramenti prima di morire. |
A134000108 |
Allora pratici medici dichiararono il suo stato pericoloso, e che fors'anche il dito doveva restare monco, od anche storpio, con quanto disgusto nostro non posso esprimerlo. |
A134000137 |
Questa buona Madre non rigettò la preghiera di un figlio indegno, e facendo prendere al mio male un inatteso miglioramento fece pur mutar consiglio ai medici, ed impedì che mi fosse tagliata la gamba. |
A134000140 |
Dopo un anno mi si aggiunse un forte e frequente sbocco di sangue, il quale mi ridusse a tale sfinimento, che i medici diedero per disperato il caso, e non mi presagivano che pochi giorni di vita. |
A134000189 |
Pieno di costernazione chiamo tosto i medici, e per ben tre mesi si adoperarono tutti i rimedii, ma senza alcun giovamento. |
A134000221 |
— Siliano Margherita, caduta in una grave malattia, che a giudizio dei medici sarebbe stata lunga e pericolosa, fece una novena ad onore di Maria Ausiliatrice con promessa di una offerta alla sua Chiesa. |
don bosco-la pace della chiesa ossia il pontificato di s. eusebio e s. melchiade.html |
A135000045 |
Per la qual cosa montato in furore egli condannava a morte gli stessi suoi medici, perchè noi potevano guarire. |
A135000045 |
Si chiamarono medici da ogni luogo, si praticarono tutti i ritrovati dell' arte, ma non se gli potè recare giovamento di sorta. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000488 |
Il suo corpo era una sola piaga che gettava vermi continuamente, e nell'eccesso del suo furore faceva strozzare tutti i suoi medici. |
A139001185 |
In mezzo alle opulenze della Toscana vivevano due ricchissime famiglie di mercanti, una detta degli Albizzi, l'altra de' Medici, i quali si gloriavano di poter impiegare le proprie ricchezze per rendere la loro patria florida e commerciante. |
A139001185 |
Ma le rivalità insorte tra queste due famiglie turbarono gravemente la quiete di Firenze, finchè il popolo stanco di quelle interminabili contese, scacciò gli Albizzi dalla città, e da quel momento i Medici divennero capi della repubblica. |
A139001186 |
Il primogenito della famiglia de' Medici si chiamava Cosimo ed era un uomo affabile cogl'inferiori, gentile verso gli eguali, benigno e generoso con tutti coloro a' quali poteva fare servigi. |
A139001189 |
Ma il primogenito della famiglia de' Pazzi, chiamato Francesco, era vivamente roso da invidia perchè vedeva primeggiare la famiglia de' Medici, e piuttosto di rimanere in patria andò ad accasarsi a Roma, ove il seguì la maggior parte de' suoi parenti. |
A139001189 |
Ora, miei cari, dovete sapere che fra le famiglie riguardevoli che nutrivano in cuore odio e gelosia contro ai Medici una era quella dei Pazzi, che Cosimo aveva trattato sempre coi riguardi dovuti ad una delle più antiche e più rispettabili case della repubblica. |
A139001190 |
Meditando essi il modo di rientrare nella loro patria, di opprimere i Medici loro rivali, indussero parecchi nobili Fiorentini a secondare i loro disegni di vendetta. |
A139001191 |
Francesco Pazzi capo di quella congiura era persuaso che, quando i Medici fossero trucidati, il popolo applaudirebbe alla loro morte e si unirebbe co' loro uccisori, poichè i ribelli si pensano e si adoperano sempre di avere il popolo nel proprio partito. |
A139001191 |
Ma il popolo non poteva dimenticare i grandi beneficii che i Medici avevano fatto a' Fiorentini. |
A139001192 |
Fu tra essi risoluto che quel doppio omicidio dovesse compiersi nella chiesa medesima ove i Medici si conducevano per ascoltare la S. Messa; poichè quei tempi erano {343 [343]} così sciagurati, che per soddisfare alla passione della vendetta, non erano neppure trattenuti dall'idea di un sacrilegio, e non si esitava di offendere nella medesima sua casa quel Dio, che comanda agli uomini di amarsi scambievolmente come fratelli. |
A139001192 |
I congiurati, fra i quali si trovavano alcuni nobili, cui Lorenzo e suo fratello credevano amici, immaginarono sulle prime di trarli in qualche casa sotto pretesto di dar loro un banchetto, e di farli trucidare da uomini posti in agguato; ma i Medici sospettando forse qualche reo disegno, rifiutarono di recarsi alle feste a cui erano invitati. |
A139001192 |
Quell'attentato da commettersi dinanzi agli altari parve sì orribile ai medesimi congiurati, che parecchi di essi rifiutarono di prendervi parte; ma Francesco Pazzi, spinto da odio implacabile contro ai Medici, accelera quanto gli è possibile l'esecuzione di quel misfatto. |
A139001194 |
Ma nel tempo che quel principe quasi per prodigio si sottraeva al furore de' Pazzi, gli amici de' Medici spargendosi per tutta la città e correndo all'armi chiamarono tutto il popolo contro gli assalitori, accusandoli di omicidio e di sacrilegio. |
A139001195 |
Lo stesso Francesco Pazzi, principale autore di quel misfatto, rimasto ferito nella zuffa, venne strappato dal suo letto ed impiccato ad una delle finestre del palazzo de' Medici. |
A139001196 |
Benchè quel terribile avvenimento avesse privato Lorenzo di un fratello, esso riuscì tuttavia più favorevole ai Medici che non sarebbero state parecchie vittorie riportate sui loro nemici; poichè da quel momento niuno più osò di opporsi alla grandezza di quella casa, che pareva essere state in quell'incontro protetta dal cielo. |
A139001197 |
Dopo questo tragico avvenimento Lorenzo de' Medici esercitò il paterno suo dominio per molti anni a prò della repubblica di Firenze. |
A139001198 |
Fra gli uomini illustri famigliari a Lorenzo dei Medici debbo citarvi Pico della Mirandola, l'uomo più straordinario che sia mai vissuto al mondo, per la varietà delle sue cognizioni, la vivacità della sua mente e la sua maravigliosa memoria. |
A139001199 |
Lorenzo de' Medici dopo di aver governato la repubblica di Firenze, come un padre governa la propria famiglia, fu tolto all'amore de' suoi concittadini nel 1492. |
A139001267 |
Ivi incontrò gravissime difficoltà; e se fosse ancora stato in vita il valoroso Lorenzo de' Medici forse avrebbero avuto la peggio. |
A139001342 |
Dopo 18 anni di esilio i Medici riuscirono a rientrare in patria e assumere le redini del governo. |
A139001342 |
Dovete ancora ricordarvi come Pietro de' Medici, figlio di Lorenzo il Magnifico, di cui vi ho parlato nel raccontare la congiura dei Pazzi, fu cacciato co' suoi parenti da Firenze. |
A139001342 |
Ma nel 1527 i Fiorentini cacciarono nuovamente i Medici e si ressero a repubblica; perciò nuove guerre e nuovi mali ai cittadini. |
A139001344 |
Allora fu forza di venire agli accordi, e si convenne coll'imperatore Carlo V che i Fiorentini dovessero riconoscere i Medici come loro legittimi sovrani, e che Alessandro de' Medici fosse riconosciuto duca di Toscana con diritto di trasmettere la sovranità a' suoi eredi. |
A139001344 |
Debbo però dirvi che quell'Alessandro de' Medici non era degno di quella dignità; egli fu un principe avaro e crudele; perciò venne trucidato da un suo parente nel 1537. |
A139001344 |
Dopo lui fu creato duca di Firenze Cosimo de' Medici figliuolo di Giovanni dalle bande nere. |
A139001593 |
Ma ogni mortale ha il limite del suo vivere: mentre l'opera del tempio progredisce egli cade ammalato, e pel desiderio di consultare valenti medici, si conduce a Venezia. |
A139001740 |
Fu un momento che non si trovavano più nè sacerdoti per l'assistenza spirituale, nè medici o farmacisti pel bisogno temporale, essendo in gran parte anch'essi colpiti dalla terribile malattia, oppure insufficienti per lo stragrande numero degl'infelici che dimandavano aiuto. |
A139001741 |
Quindi i medici più dotti consigliavano di tenere una vita morigerata e temperante, e purificare la coscienza coi conforti della religione per acquetare i rimorsi che provano quelli che sono aggravati dalla colpa. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000452 |
Il suo corpo era una sola piaga, che metteva vermi continuamente, e nell'eccesso del furore faceva strozzare tutti i suoi medici. |
A140001070 |
In mezzo alle opulenze della Toscana vivevano due ricchissime famiglie di mercanti, una detta degli Albizzi, l'altra de' Medici, le quali si gloriavano di poter impiegare le proprie ricchezze per rendere la loro patria florida di commercio o di potenza. |
A140001070 |
dalla città, e d'allora in poi i Medici divennero capi della repubblica. |
A140001071 |
Il primogenito della famiglia de' Medici si chiamava Cosimo; ed era uomo affabile cogli inferiori, gentile verso gli eguali, generoso con tutti. |
A140001073 |
Ma il primogenito della famiglia dei Pazzi, chiamato Francesco, era vivamente roso da invidia, perchè vedeva la famiglia de' Medici tenersi il primato; e piuttosto di rimanere in patria, andò ad accasarsi in Roma, ove lo seguì la maggior parte de' suoi parenti. |
A140001073 |
Ora, miei cari, dovete sapere che fra le famiglie riguar-devoli, che nutrivano in cuore odio e gelosìa contro ai Medici, una era quella dèi Pazzi, cui Cosimo aveva trattato sempre coi riguardi dovuti ad una delle più antiche e più rispettate case della repubblica. |
A140001074 |
Meditando costoro il modo di rientrare nella loro patria e di opprimere i Medici, indussero parecchi nobili Fiorentini a secondare i loro disegni di vendetta. |
A140001075 |
Francesco Pazzi, capo di quella congiura, pensavasi che, quando i Medici fossero stati trucidati, il popolo avrebbe applaudito alla loro morte e fatto lega coi loro uccisori; poichè i ribelli credono e si studiano sempre di avere il. |
A140001075 |
Ma il popolo non poteva dimenticare i grandi benefizi, che i Medici avevano fatto ai Fiorentini. |
A140001076 |
Fu tra essi risoluto che quel doppio omicidio dovesse compiersi nella chiesa medesima, ove i Medici si conducevano per ascoltare la Messa; poichè quei tempi erano così sciagurati, che per soddisfare alla passione della vendetta gli uomini micidiali non erano neppure trattenuti dall'idea di un sacrilegio; e non si esitava di offendere nella medesima sua casa quel Dio, che comanda agli uomini di amarsi scambievolmente come fratelli. |
A140001076 |
I congiurati, fra i quali si trovavano alcuni nobili, da Lorenzo e dal suo fratello creduti amici, immaginarono sulle prime di tirarli amendue in qualche casa sotto pretesto di dar loro un banchetto, per farli quindi trucidare da uomini posti in agguato; ma i Medici, sospettando forse qualche {293 [293]} reo disegno, rifiutarono di recarsi alle feste, cui erano invitati. |
A140001076 |
L'attentato da commettersi dinanzi agli altari parve si orribile ai medesimi congiurati, che parecchi di essi rifiutarono di prendervi parte; ma Francesco Pazzi, spinto da odio implacabile contro ai Medici, accelera quanto gli è possibile il compimento del misfatto. |
A140001078 |
Ma in quella che Lorenzo quasi per prodigio si sottraeva al furore dei Pazzi, gli amici dei Medici spargendosi per tutta la città, e correndo alle armi, chiamarono tutto il popolo contra gli assalitori, accusandoli di omicidio e di sacrilegio. |
A140001079 |
Benchè sì terribile avvenimento privasse Lorenzo di un fratello, riuscì tuttavia più favorevole ai Medici che non sarebbero state parecchie vittorie poichè, da allora in poi niuno più osò di opporsi alla grandezza di quella casa, la quale pareva essere stata in queir incontro protetta dal cielo. |
A140001080 |
Fra gli uomini illustri famigliari a Lorenzo dei Medici devo citarvi Gioanni Pico della Mirandola, l'uomo più straordinario che sia mai vissuto al mondo per la varietà delle sue cognizioni, per la vivacità della sua mente e per la sua maravigliosa memoria. |
A140001081 |
Lorenzo de' Medici dopo di aver governata la repubblica di Firenze, come un padre governa la propria famiglia, fu tolto all'amore dei suoi concittadini nel 1492. |
A140001134 |
Per andare a Napoli il re di Francia doveva passare per la Toscana, Ivi incontrò gravissime difficoltà, e se fosse ancora stato in vita il valoroso Lorenzo dei Medici, forse avrebbe avuto la pèggio; ma a lui era succeduto suo figliuolo di nome Pietro, il quale atterrito dalle crudeltà che i Francesi esercitavano, diede loro grande somma di danaro, e li fece padroni delle fortezze dello stato. |
A140001189 |
Nelle guerre testè accennate si rese celebre Giovanni dei Medici, soprannominato dalle bande nere. |
A140001193 |
Quella marmaglia, liberatasi da Giovanni de'Medici, senza contrasto proseguendo il viaggio in breve giunse negli stati Pontificii. |
A140001207 |
Dovete ancora ricordarvi come Pietro de' Medici, figliuolo di Pietro il Magnifico, di cui vi parlai nel raccontare la congiura de' Pazzi, fu cacciato coi parenti suoi da Firenze. |
A140001207 |
Ma nel 1527 i Fiorentini cacciarono nuovamente i Medici e si ressero a repubblica; perciò nuove guerre e nuovi mali ai cittadini. |
A140001207 |
Or bene dopo diciott' anni di esilio i Medici riuscirono di rientrare in patria e prendere le redini del governo. |
A140001209 |
Allora tu giuoco forza venire agli accordi, e si convenne coli'imperatore Carlo V. che i Fiorentini dovessero riconoscere i Medici come loro legittimi sovrani, e che Alessandro de' Medici fosse riconosciuto duca di Toscana con diritto di trasmettere la sovranità a' suoi eredi. |
A140001209 |
Devo tuttavia dirvi che Alessandro de' Medici non era degno di quella dignità; egli fu un principe avaro e crudele, e perciò venne trucidato da un suo parente nel 1537. |
A140001209 |
Dopo lui fn creato duca di Firenze Cosimo de' Medici, figliuolo del celebre Giovanni dalle bande nere sopra menzionato. |
A140001214 |
In questo regno ad Enrico II, di cui già vi parlai, succedettero l'uno dopo l'altro Francesco II, Carlo IX ed Enrico III, tutti figliuoli di lui e di una donna italiana, detta Caterina de' Medici. |
A140001322 |
Intorno a questo medesimo tempo si estinsero due illustri famiglie, che da più secoli regnavano in Italia, cioè quella dei Medici, che, come sapete, governava la Toscana, e quella dei Farnesi che teneva il ducato di Parma e di Piacenza. |
A140001533 |
Fu un momento, in cui non si trovavano più nè sacerdoti per l'assistenza spirituale degli ammorbati, nè medici o farmacisti pel bisogno temporale, essendo in gran parte anch'essi colpiti dalla terribile malattia, oppure insufficienti per lo straordinario numero degli infelici che dimandavano aiuto. |
A140001534 |
Quindi i medici più dotti consigliavano di tenero una vita costumata e temperante, purificando la coscienza coi conforti della religione, che sola acqueta i rimorsi onde sono tormentati quelli che vivono aggravati dalla colpa. |
A140001603 |
Ma ogni mortale ha il limite di suo vivere; mentre l'opera del tempio progrediva egli cadde ammalato, e pel desiderio di consultare valenti medici si condusse a Venezia. |
A140001637 |
La sua infanzia andò soggetta a molte malattie; e i medici opinavano che a sette anni sarebbe morto. |
don bosco-maraviglie della madre di dio.html |
A149000158 |
Un giovane contadino di quei dintorni dell'età di anni trenta aggravato successivamente da molti mali, divenuti cronici, abbandonato dai medici, sentissi inspirato di recarsi a venerare la suddetta immagine. |
A149000451 |
Per questo noi abbiamo la consolazione di avere fra i nostri compagni alcuni medici, altri notai, altri avvocati, maestri, professori, ed anche parroci. |
A149000486 |
Malgrado ogni cura, ogni sollecitudine dei medici più accreditati non si poterono ottenere miglioramenti, nè poteva arrestarsi il progresso del male. |
don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html |
A150000110 |
E stato lavorato in Roma dall'artista Luigi Medici, ed inviato a questa chiesa a compimento di promessa fitta e di grazia ricevuta. |
A150000200 |
Malgrado ogni cura, ogni sollecitudine dei medici più accreditati, {102 [406]} non si poterono ottenere miglioramenti, nè poteva arrestarsi il progresso del male. |
A150000212 |
I medici la giudicavano cieca ed ella stentava a discernere la luce dalle, tenebre. |
A150000223 |
Un mio figlio avea pressoché perduta la vista, i più valenti medici non sapevano più che cosa suggerirmi; ho fatto la novena con promessa di venire a fare le mie devozioni in questa chiesa, e adesso sono venuto a compiere la raia obbligazione, perciocchè mio figlio guarì perfettamente. |
A150000224 |
I medici avevano poca speranza di guarigione eziandiò coll'amputazione del braccio. |
A150000236 |
I medici ebbero molta cura di me; ma dopo alcune settimane furono unanimi nel dirmi che attesa la mia età di settanta sei anni non potevano più assicurarmi la guarigione. |
A150000244 |
Dopo alcuni mesi i medici lo qualificarono come preso ai polmoni e perciò avviato ad una vera etisia. |
A150000252 |
Molti medici, dopo aver provato tutti i mezzi che seppero, dichiararono il male insanabile. |
A150000263 |
«Col giorno 29 corrente mese si compirà l'anno in cui io fui improvvisamente colpito da una malattia che mi privò d'ogni senso e che fu giudicata mortale dai sig. medici i quali subito nei primi giorni andavano dicendo che per guarirla era necessario un miracolo. |
A150000279 |
Da lì ad alcuni mesi, quando veduta l'inutilità dei rimedi temporali, si era totalmente affidata alla protezione della SS. Vergine, appunto nell'epoca, che, secondo le previsioni dei medici, doveva aver fine la vita, cominciò sentirsi meglio, e tale miglioramento continuò. |
A150000280 |
Anzi fra i valenti medici dalla malata consultati si annovera un valente professore dell'università di Torino. |
A150000289 |
A fare vieppiù risplendere la sua potenza, dispose Iddio che alcuni medici interpellati {141 [445]} sul mio male, lo dichiarassero insanabile pel suo cronicismo e pel niuno effetto dei rimedi. |
A150000291 |
Ma tale inaspettato miglioramento si deve, a confessione degli stessi medici, più che agli umani rimedi al soccorso divino. |
A150000297 |
Maraviglia a dirsi! il giorno stesso l'ammalato acquistò tanto aumento di forze con tale diminuzione di male, che i medici al giorno seguente lo giudicarono fuori di ogni pericolo. |
A150000304 |
Ella stessa ha voluto fare l' esposizione, che letteralmente trascriviamo {146 [450]} Io era, ella dice, da tre anni travagliata da una pustola maligna al naso, che i medici qualificavano cancro-erpetico. |
A150000306 |
In modo sensibile e, a giudizio dei medici, prodigioso, cominciò in quello stesso giorno a mitigarsi la crudezza del male a segno, che in pochi giorni fui totalmente guarita. |
A150000322 |
I miei genitori mi posero sotto la cura dei medici, ma peggiorando vie più il mio male, divenni come cieca, così che dal mese di agosto dell'anno 1868 mia zia Anna dovette condurmi, per circa un anno, sempre a mano alla chiesa per udire la santa Messa, cioè fino al mese di maggio del 1869. |
A150000329 |
I medici dicono che essendo guasti gli occhi, non possono più darci speranza.... |
A150000414 |
Per ben tre volte di seguito, ed a tre epoche diverse per grazia della gran Vergine, dietro le mie invocazioni fummi preservata la moglie da certa morte, con grande stupore dei medici, che l'assistevano. |
A150000432 |
A giudizio dei medici gliene si doveva cavar uno. |
A150000434 |
Ho fatto grandi spese per medici e medicine, ma tutto invano. |
A150000441 |
Tre medici molto esperti già le avevano pronunziata la sentenza. |
A150000443 |
Soltanto il marito, non si sa per qual motivo, esitava a cominciar questa novena, facendo tutte le prove possibili con far venire medici forestieri, ma ebbe da {190 [494]} questi la stessa risposta di quelli del luogo. |
A150000444 |
Oh! cosa ammirabile! appena terminata la novena, l'inferma comincia andar meglio e tutto ciò che prende per cibo e bevanda gli fa bene, ed essa in quindici giorni balzò dal letto e riacquistò una florida salute con istupor dei medesimi medici. |
A150000447 |
I medici non le davano più alcuna speranza. |
A150000455 |
Progredì quindi sì fattamente che, con meraviglia dei medici, nei primi giorni di febbraio usciva a passeggio, perfettamente risanata, ed ora gode ottima salute come prima, grazie alla benigna e possente intercessione di Maria Ausiliatrice. |
A150000465 |
- Da tre anni, tre lunghi anni, e i medici ormai non mi danno più speranza di guarire. |
A150000474 |
L' ammalato, dato per disperato dai medici, con un sottilissimo filo di voce e tentennando il capo gli disse: - ancora pochi minuti, poi bisogna partire per l'eternità. |
A150000524 |
Tanto era il dolore che le cagionava che ben poco la lasciava riposare; sicchè stanca degli inutili rimedi de' medici e del chirurgo, udendo da altre sorelle le grazie ottenute per mezzo della medaglia miracolosa di M. Ausiliatrice, animata da viva fede, se ne applicò una sopra il suo male, promettendo, {222 [526]} se guariva, un lavoretto a beneficio della chiesa a lei dedicata in Torino. |
A150000525 |
D' allora in poi non ebbe più bisogno di medici e si sentì sempre meglio, ed ora sta bene. |
A150000525 |
Soffriva moltissimo e in pochi giorni i medici lo credettero agli estremi della vita. |
A150000544 |
I medici non sapevano più che suggerire. |
A150000544 |
ove gli venne data la benedizione ed una medaglia di Maria aiuto dei cristiani, e in pochi giorni guarì perfettamente senza far uso dei medici nè di medicina. |
A150000545 |
Io sotto scritta Franco Anna Maria del vivente Bernardo, nativa e dimorante a S. Damiano d'Asti, ad onor del vero, e per far conoscere la bontà e potenza di Maria Ausiliatrice dichiaro: che da un anno e più trovandomi perfettamente senza voce, e nella difficoltà somma di poterla riacquistare a giudizio dei Medici, finalmente esortata di far, una novena a Maria Ausiliatrice cola promessa di una piccola offerta alla Chiesa ad Essa eretta in Valdocco, se avessi ottenuta la grazia, principiai la novena, e dopo tre giorni m accorsi subito, che non avevo messo invano la mia fiducia in Maria Di fatto la mia voce comincia a farsi udire, e prima di terminar la suddetta novena l'acquistai così bene e naturale, che tutti restavano maravigliati dell'improvviso cangiamento fattosi in me in pochi giorni. |
A150000575 |
I medici non potevano trovar per me alcun rimedio, nemmeno io aveva in essi fiducia. |
A150000596 |
I medici lo aveano dato per ispacciato, onde la costernazione della famiglia era somma, attese le speciali circostanze della medesima. |
A150000604 |
Dopo d'aver sofferto diciotto mesi di grave e penosa malattia; dopo che i migliori medici dissero non esservi più per me' speranza di guarigione, venni in persona a Torino all'altare di Maria Ausiliatrice. |
A150000618 |
Rinnovai allora le mie preghiere a Maria SS. Così poi, dietro {264 [568]} consulto coi medici curanti si addivenne ad un estremo rimedio, e con maraviglia, all'applicazione del nuovo farmaco prescritto dal nuovo medico, l'ammalato migliorò istantaneamente, riposò bene per tutta la notte, ed il mattino seguente, 19 marzo sagro al Patriarca s. Giuseppe, che giusta le preveggenze dei periti dovea essere il giorno dei funerali, ci si trovò sano ed assicurato. |
A150000619 |
I medici non sapevano più che fare; un dottor ortopedico proponeva macchine violente per tentare la guarigione. |
A150000623 |
Perciò, data spedita dai medici, veduto inutile ogni mezzo umano, i buoni genitori fecero ricorso a Maria Aiuto dei Cristiani per ottener la salute alla loro cara figliuola. |
A150000634 |
I medici non sapevano che dire. |
A150000669 |
I medici non davano più speranza di guarigione, e tentarono ancora i rimedii e le cure più violente. |
A150000669 |
Per diversi motivi i medici non poterono tosto pronunziare di qual genere fosse il mio male, che pur mi faceva soffrire assai. |
A150000684 |
Che cosa dicono i medici?. |
A150000685 |
F: I medici hanno fatto tutto quello che l'arte e la carità potè suggerire; ma ogni rimedio mi tornò inutile, ed ultimamente mi aggiunsero che non sanno più né che fare né che {300 [604]} suggerire. |
A150000701 |
D. Salvatore Bertini trasmette offerta di un povero padre, dato per s; edito da medici e guarito mercè di Mar a Ausiliatrice. |
don bosco-notizie storiche intorno al santuario di nostra signora della pieve in vicinanza di ponzone.html |
A154000036 |
Per mettere in sodo la verità dei fatti, che si dicevano prodigiosi, non si esaminarono solo le persone, che avevano ricevute le grazie, i loro assistenti, i congiunti, i vicini, ma sì anche i Sacerdoti dei rispettivi luoghi, gli abitanti di civil condizione, i medici, i farmacisti, e quante persone probe e degne di fede erano informate del successo. |
A154000037 |
I medici reputandolo incurabile lo abbandonarono, ed il Bonico, disperando della guarigione rinunziò ad ogni rimedio. |
A154000037 |
Premendo al misero di liberarsi da un malore si orribile, chiese ed ottenne di entrare in un ospedale di Genova, dove stette per sette mesi all'incirca sotto assidua cura dei medici; ma visto che per quanti rimedi adoprasse, il male non si rimetteva, uscito dall'ospedale si portò con sua madre a Ponzone per occuparsi in qualche lavoro, e così campare la vita, poichè mancava di tutto. |
A154000037 |
Una guarigione sì meravigliosa da mali sì gravi, che da quattro anni circa lo tribolavano, dichiarati incurabili dai medici, guarigione successa dopo preghiera e voto a N. S. della Pieve, tutti l'attribuirono alla validissima di Lei intercessione; e il giovane persuaso di tanto, e fedele alla sua promessa, si pose nel Santuario ai servigi della sua clemente liberatrice. |
A154000038 |
Qui giunta provò per breve tempo un qualche sollievo, ma poscia la fistola si inacerbì per modo, che la faceva spasimare più di prima, con questo di più, che uscendo da quelle sue piaghe insieme colla marcia un puzzo insopportabile, fu abbandonata dai medici, e dai suoi domestici stessi. |
A154000046 |
« Questa mattina è stata donata alla chiesa una collana d'oro del peso di un'oncia ed un quarto da Giuseppe Mignone per incarico di suo figliuolo {79 [503]} Pietro, che la mandò da Gibilterra per voto da esso fatto in una grave malattia di febbre gialla, per causa della quale morirono in quella città nove mila persone, laddove il suddetto Pietro, fatto un voto a N. S. della Pieve, ricuperò assai presto contro il sentimento de' medici la sua perfetta salute. |
don bosco-nove giorni consacrati all-augusta madre del salvatore.html |
A156000016 |
Colà tu vedi un malato già spedito dai medici, ma che per Maria acquista invece la salute; qui uno dalle febbri, altro dal mal caduco, un terzo dalla cancrena liberato. |
A156000062 |
Maraviglia a dirsi! Il giorno stesso l'ammalato acquistò tanto aumento di forze con tale diminuzione di male, che i medici lo giudicarono fuori di pericolo. |
A156000119 |
Col giorno 29 corrente mese si compirà l'anno, in cui io fui improvvisamente colpito da una malattia che mi privò d'ogni senso, che fu giudicata mortale dai sig. medici subito nei primi giorni, e che andavano dicendo che per guarirla era necessario un miracolo. |
A156000131 |
Una donna cristiana era da lungo tempo paralitica d'un braccio, aveva usato ogni mezzo prescritto dai medici, ma senza ottenere alcun sollievo ai suo male. |
don bosco-novelle e racconti.html |
A158000008 |
« Signori, disse loro il moribondo, non vi affannate; lascio dopo di me, tre grandi medici. |
A158000030 |
L'anno 1527, quando i Medici vennero cacciati da Firenze, tutta la città fu in trambusto. |
A158000031 |
I medici gli fecero intendere che, per allungare i suoi giorni, l'unica strada era una vita sobria, tutta opposta all' antecedente. |
don bosco-raccolta di curiosi avvenimenti.html |
A163000272 |
E quante volte furono interrogati! E sì, interrogati da ogni ceto di persone, da numerose commissioni apposite di Vescovi, di Vicari generali, di Prelati, di letterati, di medici, di professori d'ogni sorla di scienze, da personaggi i più gravi e i più distinti!.... |
don bosco-regole o costituzioni della societa di s. francesco di sales secondo il decreto di approvazione.html |
A167000111 |
- Al che oppongo il parere dei medici, che tutti sostengono {47 [245]} essere sufficiente a tali persone sette ore di riposo, e 1' esempio di tutti gli ordini della chiesa che hanno limitato a sette ore il riposo. |
A167000111 |
Ma noi ben lo sappiamo ed i medici lo dicono, che il troppo dormire nuoce ai flemmatici ed ai cachettici. |
don bosco-rimembranza di una solennita in onore di maria ausiliatrice.html |
A173000022 |
Gussone torinese ad eccezione del primo a destra entrando che fu lavorato a Roma dall'artista Luigi Medici a spese di un patrizio Bolognese. |
A173000082 |
I medici la giudicavano cieca ed ella stentava a discernere la luce dalle tenebre. |
A173000104 |
I medici avevano poca speranza di guarigione eziandio coll'amputazione del braccio. |
A173000104 |
Un mio figlio avea pressochè perduta la vista, i più valenti medici non sapevano più che cosa suggerirmi; ho fatto la novena con promessa di venire a fare le mie divozioni in questa chiesa, e adesso sono venuto a compiere la mia obbligazione, perciocchè mio figlio guari perfettamente. |
A173000119 |
I medici ebbero molta cura di me; ma dopo alcune settimane furono unanimi nel dirmi che attesa la mia età di settanta sei anni non potevano più assicurarmi la guarigione. |
A173000127 |
Dopo alcuni mesi i medici lo qualificarono come preso ai polmoni e perciò avviato ad una vera etisia. |
A173000152 |
Molti medici, dopo aver provato tutti {74 [76]} i mezzi che seppero, dichiararono il male insanabile. |
A173000230 |
Da lì ad alcuni mesi, quando veduta l'inutilità dei rimedi temporali, si era totalmente affidata alla protezione della SS. Vergine, appunto nell'epoca, che, secondo le previsioni dei medici, doveva aver fine la vita, cominciò sentirsi meglio, e tale miglioramento continuò. |
A173000237 |
A fare viepiù risplendere la sua potenza dispose Iddio che alcuni medici interpellati sul mio male, lo dichiarassero insanabile pel suo cronicismo e pel niuno effetto dei rimedi. |
A173000239 |
Ma tale inaspettato miglioramento si deve, a confessione degli stessi medici, più che agli umani rimedi al soccorso divino. |
A173000245 |
Maraviglia a dirsi! il giorno stesso l'ammalato acquistò tanto aumento di forze, con tale diminuzione di male, che i medici al giorno seguente lo giudicarono fuori di ogni pericolo. |
don bosco-severino.html |
A177000334 |
Il mio male si aggrava ogni di più, ed io corro a grandi passi verso la tomba; i medici non mi danno più speranza nè di guarigione, nè di lunga vita. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1877.html |
A181000008 |
Riavutosi alquanto, i Superiori per consiglio dei medici lo inviarono al Collegio di Alassio, colla speranza che l' aria mite di riviera avesse potuto giovargli. |
A181000013 |
Poichè raccomandatosi di cuore a questa dolcissima Madre prese tosto a migliorare, sicchè a poco a poco riebbe quella sanità che i medici avevano dichiarato come perduta e ripigliò le antiche forze. |
A181000061 |
Consigliato dai medici, e chiamato da' suoi, si volle provare se 1' aria nativa valesse a rinvigorire le sue forze esauste. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1878.html |
A182000043 |
I medici gli davano solo più che qualche giorno di vita. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1880.html |
A183000030 |
Dietro suggerimento dei medici, dopo aver provato inutilmente a cambiar aria recandosi nella nostra casa di Albano, fu mandato in patria prima che il male si aggravasse. |
A183000069 |
A chi cercava confortarlo inducendolo a bene sperare, con dirgli che la malattia non era sì disperata come ei credeva, che anzi i medici avevano tutto a sperare ch'egli ancora n'uscirebbe, egli rispondeva: Io erodo invoce che non n'uscirò più; ma non importa. |
don bosco-societa di san francesco di sales. anno 1879.html |
A184000071 |
Aggravandosi sempre più il male fu consigliato da' medici di attenersi all'aria nativa, l'unica che ancora potesse dargli qualche speranza. |
A184000073 |
Saputosi a Torino la gravezza del suo male, e come i medici non dessero più speranza di guarigione, si pensò di fargli una grata sorpresa; ed ecco, che un bel dì l'antico suo Direttore, a cui egli conservava grande amore, fu accanto al suo letto a portargli la benedizione di Maria Ausiliatrice ed i saluti e le assicurazioni delle preghiere di Don Bosco e dei confratelli. |
A184000094 |
Avendo i medici detto, che forse l'aria di mare gli avrebbe fatto bene, ed essendo questo venato a nostra cognizione, subito si pensò di additargli come opportunissimo il collegio di Varazze, in bellissima posizione non molto discosto da Savona. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000513 |
Ma Iddio gli manifestò che il luogo di sua missione era la stessa Roma; per la qual cosa cominciò ad esercitar ogni Uffizio di carità verso i medici, gli infermi, e verso ogni sorta di bisognosi. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000277 |
Per la qual cosa montato in furore condannava a morte gli stessi medici. |
A190000277 |
Si chiamarono medici, si adoperarono tutti i ritrovati dell'arte, ma senza giovamento. |
A190000362 |
A fine di poter pregare e piangere i suoi peccati con maggior libertà negli ultimi dieci giorni chiese ai vescovi, sacerdoti ed altri amici presenti di lasciarlo solo in camera, nè alcuno vi entrasse se non per apportargli cibo, oppure per essere dai medici visitato. |
don bosco-una famiglia di martiri.html |
A194000099 |
Ma siccome le reliquie de' nostri martiri furono riposte in tre urne, invece di quattro, il volgo designolli coll'appellativo dei tre medici, a cagione del gran numero di guarigioni che continuamente vi si operavano. |
A194000162 |
È per primo il fatto di una signora, la quale sorpresa nel corrente anno 1860 da violentissime febbri, dopo inutili tentativi dei medici, vedendo che nulla valeva a sradicarle, anzi minacciata da prossimo pericolo della vita ricorse a s. Abaco fiduciosa, e promise di visitare il suo Santuario sul monte di Caselette. |
A194000164 |
Nel 1854, fra quei pochi che furono attaccati dall'asiatico morbo vi ebbe una donna in Caselette che già disperata dai medici, altri quasi più non aveva attorno al letto, che il sacerdote chiamato ad assisterla {78 [134]} moribonda. |
don bosco-una parola da amico all-esercito per vittorio marchale.html |
A195000001 |
Medicine d'ogni genere, valenti medici in particolare ed in consulto erano stati da me richiesti, ma tutto inutilmente. |
A195000004 |
L'allegrezza si spande per tutta la famiglia, ed in breve, potrei dire istantaneamente, mi trovai perfettamente guarito da un malore che a detta dei medici era {65 [149]} incurabile e qualora anche si fosse trovato metodo di cura, avrebbe richiesti mesi ed anni di dolorosa e difficile convalescenza. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. sisto s. telesforo s. igino s. pio i.html |
A203000026 |
I cittadini scorgendo inutile ogni consiglio dei medici, ogni arte umana, ricorsero all'aiuto divino, il quale, ci assicura Iddio, non manca mai a chi lo invoca. |
don bosco-vita del giovanetto savio domenico.html |
A205000239 |
Ma la malattia che lo aveva portato sull'orlo della tomba, e che non era stata sradicata, in capo a due mesi ricomparve, e malgrado le sollecitudini dei medici e degli amici, non le si potè più trovare rimedio. |
A205000283 |
Per usare tutti i mezzi atti a fargli riacquistare la sanità, ho fatto fare un consulto di medici. |
A205000291 |
Caro mio, dicevagli Domenico, noi dobbiamo prendere qualsiasi rimedio, perchè cosi, facendo obbediamo a Dio, che ha stabilito medici e medicine, perchè sono necessarii a riacquistare la perduta sanità: che se proviamo qualche ripugnanza pel gusto, sarà un mezzo per guadagnare maggior merito {103 [253]} per l'anima. |
A205000292 |
Pure il consiglio de' medici era tale ed io voleva eseguirlo; tanto più che da alcuni giorni erasi in lui manifestata una ostinata tosse. |
A205000345 |
Per meglio curare il suo morbo, e già prevedendo, come replicatamente disse ad alcuni, il suo prossimo fine, egli secondò il consiglio de' medici e de' suoi superiori e andò in seno della famiglia. |
don bosco-vita del sommo pontefice s. callisto i.html |
A206000051 |
Tutte le cure dei medici non valsero a guarirla da una paralisia, che da quattro anni non l'aveva più lasciata muovere dal letto. |
don bosco-vita della beata maria degli angeli.html |
A208000008 |
Andava la nostra fanciulla crescendo in {10 [284]} grazia e bontà, quando giunta tra i sette e gli otto anni fu colta da si grave malattia, che i medici già la davano spedita, e già la desolata madre piangevala come perduta. |
A208000048 |
Colta da grave malattia una signora principale di Torino venne dichiarata dai medici per incurabile, e senza speranza di salute. |
A208000083 |
- Benchè, dice la sorella, i medici non l' avessero allora spedito dopo due giorni morì. |
A208000087 |
Aveva la contessa Lodi sua sorella un figlio, il quale ancor bambino fu colto da si grave malore, che venne dai medici e chirurghi dichiarato irrimediabile. |
A208000093 |
Attestarono i medici che il suo patire doveva essere {151 [425]} giunto all' estremo. |
A208000094 |
Gli rispose la serva di Dio: «O padre, se patisco! patisco assai; ma l' offerisco a Dio colla maggior allegrezza del mio cuore, perche nel patire non potrei giammai dir basta, conoscendo il bene che sta nascosto {153 [427]} nel soffrire per amor di Dio.»Essendole ordinato dai medici un salasso nella mano, il confessore le dimandò se per amor di Gesù desse volentieri quel sangue, ed ella rispose: «O padre, se lo do volentieri! Si, sì, sino all' ultima goccia.». |
A208000112 |
Uno dei medici quando vide il miracolo le disse che ringraziasse pure di cuore la Beata, perchè l' aveva guarita da un polipo dei più cattivi. |
A208000113 |
Vedendola ridotta a tal punto, e già disperata dai medici, la madre badessa le portò un' immagine con una reliquia della Beata, esortandola a raccomandarsi con fede viva a questa serva di Dio, affinchè le ottenesse dal Signore la guarigione. |
don bosco-vita di s. pancrazio martire.html |
A212000055 |
Si provarono medici e medicine d'ogni genere senza alcun risultato: il giovinetto era per tramandare l'ultimo respiro. |
A212000057 |
Riuscì vana ogni arte dei medici. |