Parola «Feste» [ Frequenza = 246 ]

don bosco-angelina [v.13].html
  A003000050 

 Sii costante nell'ascoltare la messa intiera tutte le domeniche e le altre feste comandate, sii costante a non mangiar carne al venerdì e sabato, e negli altri giorni, in cui è proibito il mangiarne; bisogna poi che {73 [27]} procuri di osservare i digiuni, quando sarai obbligata a digiunare; insomma procura di osservare con esattezza quanto la Chiesa comanda, e di astenerti da quanto proibisce.


don bosco-apparizione della beata vergine sulla montagna di la salette.html
  A004000003 

 Ed essa comparve non pel bene soltanto della Francia, come dice il Vescovo di Grenoble, ma pel bene di tutto il mondo; e ciò per avvertirci della gran collera del suo Divin Figlio, accesa specialmente pei tre peccati: la bestemmia, la profanazione delle feste e il mangiar grasso ne'giorni proibiti.


don bosco-associazione dei divoti di maria ausiliatrice.html
  A009000089 

 Noi adunque molto commendando le salutari e proficue cure del predetto nostro amato figliuolo, affinchè col divino aiuto vie maggiore incremento di giorno in giorno prenda questa Associazione, appoggiati alla misericordia di Dio ed all'autorità de' suoi beati Apostoli Pietro e Paolo a tutti e singoli i fedeli cristiani dell'uno e dell'altro sesso che ora e per l'avvenire verranno inscritti nella pia società che ha nome di Associazione dei Divoti di Maria Ausiliatrice, canonicamente eretta nella chiesa dedicata a Maria Ausiliatrice nella città di Torino, veramente pentiti e confessati e comunicati e che avranno divotamente visitato questa medesima chiesa, {43 [381]} l'oratorio o l'altare della Società, dai primi vespri fino al tramonto del sole, nelle feste della Natività, Circoncisione, Epifania ed Ascensione di N. S. G. C., nella domenica di Pentecoste, nella solennità del SS. Corpo del Signore, e similmente nelle sette principali feste della Immacolata Vergine Madre di Dio, e quivi avranno pregato per la concordia dei Principi cristiani, per l'estirpazione delle eresie, e per l'esaltazione di s. Madre Chiesa, in qualunque dei sopradetti giorni ciò avranno fatto, misericordiosamente concediamo nel Signore plenaria Indulgenza e remissione di tutti i loro peccati.

  A009000097 

 A tale uopo si adopereranno colle parole, col consiglio, colle opere e coll'autorità di promuovere il decoro e la divozione nelle novene, feste e solennità che nel corso dell'anno si compiono ad onore della B. V. Maria e del SS. Sacramento.

  A009000223 

 Chi le recita ogni giorno acquista Indulgenza plenaria nelle feste della Concezione, Nascita, Annunziazione, Purificazione ed Assunzione di M. SS..


don bosco-biografia del giovane mazzarello giuseppe.html
  A012000007 

 Nelle feste principali cantavamo le messe ed i vespri nella nostra cappella,e molte volte anche nelle chiese di Torino.


don bosco-biografie. confratelli chiamati da dio alla vita eterna nell-anno 1880.html
  A014000016 

 Molto sovente lo si vedeva in chiesa tutto raccolto ed intento alla preghiera, od a prepararsi ai ss. Sacramenti; ai quali accorreva sollecito in occasione di feste o di sacre funzioni.


don bosco-biografie dei salesiani defunti negli anni 1883 e 1884.html
  A016000239 

 Non volle dire di più, ma in tutto il giorno che seguì i suoi discorsi furono solamente della bontà di Dio, della Vergine, dei Santi e delle feste del Paradiso; interrogato che desiderasse mangiare, ripeteva sempre essere meglio non curarsi di quelle cose, ma pensare al cielo.


don bosco-biografie dei salesiani defunti nel 1882.html
  A017000038 

 Essendo stato insignito dell'ordine Sacerdotale in Torino, egli avrebbe potuto fermarvisi per celebrare solennemente la sua prima Messa colle maggiori feste possibili, come generalmente si usa; ma la esimia sua pietà, coll'assenso de'suoi Superiori, gli fece prendere un'altra risoluzione.

  A017000096 

 Poi al ricorrere delle sue feste raddoppiava il fervore accostandosi ai SS. Sacramenti, e colle parole e coll'esempio invitando gli altri a pregarla ed onorarla.


don bosco-capitolo generale della congregazione salesiana da convocarsi in lanzo nel prossimo settembre.html
  A023000055 

 Il tempo opportuno per iscrivere queste lettere e il SS. Natale e le feste Pasquali.

  A023000066 

 Le feste soppresse, in cui la Chiesa tolse l'obbligo di precetto, siano sempre ricordate e per quanto si può osservate.


don bosco-cenni istruttivi di perfezione.html
  A027000175 

 Quanto a'sacramenti, non solo osservava la frequenza, che a tutti è prescritta in quel seminario, {139 [49]} ma con gran premura in se stesso la promovea, coltivandone tutte le occasioni, che venissero confessori, ciò che in tutti i sabati e nelle vigilie delle maggiori feste avveniva.


don bosco-cenni storici intorno alla vita della b. caterina de-mattei.html
  A028000056 

 Ella disse: «Signor mio, speranza mia, delizia del mio cuore, io volentieri porto la croce per vostro amore, e sono sicura che voi non mi abbandonerete, poichè in voi ho collocata ogni mia speranza.» Accorgendosi che ogni dì più accrescevano le insidie e le tentazioni contro alla sua purità, invocava molti e diversi santi sopratutto nelle loro feste e di tutto cuore li pregava che intercedessero per lei.

  A028000246 

 Celebravano inoltre le sue feste, veneravano le sue imagini, ricorrevano con fiducia alla sua protezione, e dimostravano il più vivo desiderio che il suo culto venisse presto dalla Chiesa riconosciuto.

  A028000248 

 Le feste durarono tre giorni.


don bosco-cenni sulla vita del giovane luigi comollo [2a edizione].html
  A030000155 

 Ma siamo nelle feste di Pasqua.


don bosco-conversazioni.html
  A035000046 

 Inoltre forse che non è male burlarsi di Dio e dell'onore a lui dovuto, non amarlo, non pregarlo, sprezzare i comandamenti che la Chiesa ci fa in suo nome; di non santificare le Feste, di non assistere ai divini uffizi, di non astenersi dalle carni ne' giorni proibiti?.


don bosco-cooperatori salesiani [1877].html
  A038000007 

 3° Le Indulgenze relative alle Chiese e alle feste di s. Francesco d'Assisi possono lucrarsi nelle feste di s. Francesco di Sales e nelle Chiese della Congregazione Salesiana.

  A038000011 

 Inoltre volendo Noi dare un segno di speciale benevolenza ai sopradetti soci, elargiamo loro tutte le Indulgenze tanto Plenarie quanto Parziali, che i Terziari di s. Francesco d'Assisi possono conseguire; e coll'autorità Nostra Apostolica concediamo, che essi lecitamente e liberamente possano ottenere nelle feste di s. Francesco di Sales e nelle Chiese dei Preti della Congregazione Salesiana tutte le Indulgenze, che i Terziari possono guadagnare nelle feste e nelle {11 [349]} Chiese di s. Francesco d'Assisi, purchiè compiano a dovere nel Signore le opere di pietà che sono ingiunte per lucrare tali Indulgenze.

  A038000016 

 2° La medesima Indulgenza nelle feste dell'Immacolata Concezione, Natività, Presentazione, Annunciazione, Visitazione, Purificazione, ed Assunzione al Cielo della B. V. Maria.

  A038000017 

 3° Nelle feste di ciascuno dei ss. Apostoli, cioè di s. Pietro e s. Paolo, s. Andrea, s. Giacomo Maggiore, s. Giovanni, s. Filippo, s. Bartolomeo, s. Matteo, s. Tommaso, s. Giacomo Minore, s. Simone, s.Giuda o Taddeo, s. Mattia, e s. Barnaba.

  A038000019 

 5 o Nelle feste di s. Giuseppe sposo di Maria Vergine, del suo Patronicio, di san Anna, di san Gioachino, di san Francesco Saverio, di san Luigi Gonzaga, dei ss. Angeli Custodi, nella solenità di tutti i Santi, nel giorno della Commemorazione di tutti i Fedeli defunti e nel giorno dopo la festa di s. Francesco di Sales, purchè confessati e comunicati visitino qualche Chiesa od Oratorio pregando secondo l'intenzione del Sommo Pontefice.

  A038000030 

 15° Indulgenza Plenaria tutte le Domeniche e feste del Signore e della B. V., in cui confessati e comunicati visitando qualche Chiesa ivi pregheranno secondo l'intenzione del Sommo Pontefice.


don bosco-daniele e i tre suoi compagni in babilonia.html
  A041000021 

 F. Ho i miei arnesi, la fascia per la testa per non romperla battendo nei mattoni, e poi ho qui l' abito per le feste grosse ( gli mostra calzoni cienciosi ) per non imbrattarmi colla fattura d'oggi.


don bosco-deliberazioni del capitolo generale della pia societa salesiana tenuto in lanzo torinese.html
  A042000241 

 Le feste soppresse, in cui la Chiesa dispensò dall' obbligo di precetto, siano sempre ricordate e possibilmente osservate.

  A042000304 

 Non si facciano viaggi nelle occasioni di gran concorso, come quando occorrono fiere, mercati o feste.

  A042000398 

 Terrà registro delle persone benemerite e benefattrici della casa, per invitarle ad assistere in occasione di feste religiose, di accademie o distribuzioni di premii agli allievi.


don bosco-deliberazioni del secondo capitolo generale delle figlie di maria ss. ausiliatrice.html
  A044000172 

 Terrà registro delle persone benemerite e befattrici della Casa, per invitarle ad assistere alle {35 [183]} solennità in occasione di feste religiose, di accademie o distribuzione di prendi alle allieve.

  A044000182 

 Si procuri di andare intese e di mantenersi in buona relazione coll'Autorità ecclesiastica, e s'inviti il Parroco a visitare l'Oratorio qualche volta, e a prendere parte alle sacre funzioni, almeno nelle feste principali.

  A044000296 

 Dove la Superiora non può presentarsi personalmente, basterà una lettera per augurare buone feste natalizie, buon fine e buon capo d'anno al Superior Maggiore, alla Superiora generale, al rispettivo Direttore ed al Vescovo della diocesi.

  A044000296 

 Le Direttrici delle Case non appartenenti alla Congregazione vedranno, se nelle feste natalizie e nei giorni onomastici, la convenienza richieda di onorare con qualche dimostrazione il presidente dell'opera a cui sono addette, il parroco, il sindaco, e i principali benefattori e benefattrici.


don bosco-episodi ameni e contemporanei.html
  A054000072 

 Proibisco assolutamente nelle feste consacrate al suo culto d' adoperarsi in qualsiasi opera servile, e voglio che in questi giorni tutti i miei sudditi assistano alla messa ed agli altri officii divini.


don bosco-esposizione del sacerdote giovanni bosco agli eminentissimi cardinali della sacra congregazione.html
  A058000066 

 Il 24 Dicembre, Vigilia del SS. Natale, l'Arcivescovo mandò un singolare augurio di buone feste a D. Bosco; mandò cioè un Decreto (in data 17 Novembre 1874) col quale toglieva tutte le facoltà, favori e privilegi concessi da' suoi antecessori e da lui medesimo alla Congregazione Salesiana ed alle Chiese di essa.

  A058000318 

 Il giorno 24 Maggio il Vescovo prelodato dovendo passare in Torino per recarsi a Milano, onde assistere alle feste in ossequio a Mons. Calabiana, venne non già a pontificare, ma semplicemente a celebrare la S. Messa nella nostra Chiesa di Maria SS. Ausiliatrice; ma l'Arcivescovo, appena saputolo, gli scrive una lettera di biasimo, che non poteva permettere la sua presenza nella Chiesa di Maria SS. Ausiliatrice.


don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html
  A059000173 

 «Una povera serva animata da una fede e da un coraggio non comune, alcuni mesi or sono, si pose in istrada con una sua giovinetta di dodici anni, tacendo un viaggio di parecchie centinaia di leghe, quasi sempre a piedi, e se ne venne a Roma per assistere alle feste di Pasqua.

  A059000444 

 «Siamo all'Ottobre, al tempo delle feste rimaste in uso dall'antichità pagana, e riformate mercè il cristianesimo, a decenza e a moderazione che non disdice.

  A059000671 

 Il faustissimo giorno 16 giugno fu festeggiato con religiose funzioni, {315 [365]} con luminarie, con feste popolari in tutto il mondo cattolico; e i giornali cattolici di quell'epoca riboccano di belli e consolanti racconti.

  A059000672 

 Le feste pel Giubileo pontificale si protrassero in Roma di un mese oltre al giorno 16, ed ogni giorno un gran numero di deputazioni di ogni paese presentavasi al santo Padre.

  A059000675 

 Fu pur convenuto di restringere le feste del 23 agosto a sole preghiere nell'interno delle chiese, perchè i cattolici avevano già solennemente manifestato il loro gaudio il dì 16 giugno.

  A059000732 

 È quel Santo che non celebra che le feste di Colui, del quale Egli è qui in terra l'infallibile Vicario, che si alza a sei ore, assiste al consiglio de'suoi Ministri, lavora dieci ore del giorno, si riposa assistendo a tutte le cerimonie della Religione, e chiude la sua giornata dando udienza e benedicendo a tutti coloro che da'quattro angoli dell'universo accorrono per vederlo: cattolici, protestanti, giudei, maomettani.


don bosco-favori e grazie spirituali concessi dalla santa sede alla pia societa di s. francesco di sales.html
  A061000137 

 Noi adunque molto commendando le salutari e proficue cure del predetto Nostro amato figliuolo, affinchè col divino aiuto vie maggiore incremento di giorno in giorno prenda questa Associazione, {38 [164]} appoggiati alla misericordia di Dio ed all'autorità de' Beati Apostoli Pietro e Paolo, a tutti e singoli i fedeli Cristiani dell'uno e dell'altro sesso, che ora e per l'avvenire verranno inscritti nella Pia Società, che ha nome di Associazione dei Divoti di Maria Ausiliatrice, canonicamente eretta nella Chiesa dedicata a Maria Ausiliatrice nella città di Torino, veramente pentiti e confessati e comunicati, e che avranno divotamente visitato questa medesima Chiesa, l'Oratorio o l'Altare della Società, dai primi vespri fino al tramonto del sole, nelle feste della Natività, Circoncisione, Epifania ed Ascensione di N. S. G. C, nella Domenica di Pentecoste, nella Solennità del SS. Corpo del Signore, e similmente nelle sette principali feste dell'Immacolata Vergine Madre di Dio, e quivi avranno pregalo per la concordia dei Principi Cristiani, per l'estirpazione delle eresie, e per l'esaltazione di S. Madre Chiesa, in qualunque dei sopradetti giorni ciò avranno fatto, misericordiosamente concediamo nel Signore Plenaria Indulgenza e remissione di tutti i loro peccati.

  A061000182 

 Avendosi nelle Chiese della Congregazione Salesiana a soddisfare non pochi oneri di Messe da Requie, sì fisse come avventizie, e i giorni liberi per lo più non essendo sufficienti, il Rev. Don Giovanni Bosco, Fondatore della medesima Congregazione, supplicò caldamente il SS. NostroSig. Pio Papa IX, affinchè nelle dette Chiese tali Messe si possano eziandio celebrare col Canto quando occorrono uffizi di rito Doppio; la Santità Sua per mezzo del sottoscritto relatore Segretario della Congregazione dei Sacri Riti, benignamente in questo modo acconsentì, che nelle singole Chiese della ricordata {57 [183]} Congregazione, le quali non godono di simile Indulto, in due giorni di qualsivoglia settimana, si celebrino Messe da Requie col Canto; eccettuati nulladimeno i Doppii di Prima e Seconda Classe, le Feste da osservarsi di Precetto, le Ferie, Vigilie ed Ottave Privilegiate.

  A061000259 

 Finalmente concediamo questa medesima Indulgenza Plenaria a tutti i fedeli Cristiani dell'uno e dell'altro sesso ogni anno, che sinceramente pentiti e confessati e comunicati nella Festa di S. Francesco di Sales abbiano divotamente visitato una qualunque delle Chiese della sopradetta Congregazione, e nelle Feste Titolari di ciascuna Chiesa della Congregazione la propria e rispettiva Chiesa, dai primi Vespri fino al tramonto del sole di questi giorni, e quivi abbiamo pregato per i fini sopra ricordati.

  A061000259 

 Inoltre ai Soci medesimi che nelle quattro principali feste di N. S. G. C, in quelle della Concezione, della Natività, della Presentazione, dell'Annunziazione, della Visitazione, della Purificazione e dell'Assunzione della B. V. M. Immacolata, nei dì Natalizi dei SS. Apostoli, di S. Giuseppe Sposo della Vergine Madre di Dio, di S. Anna Madre della stessa Madre di Dio Maria, di S. Gioachino, di D. Francesco Zaverio, di S. Luigi Gonzaga, dei SS. Angeli Custodi, nella ter za Domenica dopo la Pasqua di Risurrezione, nella Solennità di Tutti i Santi dai primi vespri fino a tutto il giorno della Commemorazione di Tutti i Fedeli Defunti, e nel giorno che immediatamente segue la festa di S. Francesco di Sales, nel qual giorno si celebral'uffizio funebre per le anime dei Confratelli defunti e' di coloro, che beneficarono la Congregazione, ogni anno dal nascere fino al tramontare del sole di questi giorni, veramente pentiti, come si è detto sopra, confessati e comunicati, devotamente abbiano visitato la propria Chiesa od Oratorio, o, se da giusta cagione siano impediti, la Chiesa, dove siansi accostati alla Sacra Mensa, e quivi abbiano innalzato a Dio divote preghiereper la concordia dei Principi Cristiani, per la estirpazione delle eresie, per la conversione dei peccatori e per l'esaltazione della S. Madre Chiesa, in quello dei predetti giorni, che {95 [221]} avranno ciò fatto, concediamo loro nel Signore la Plenaria Indulgenza e remissione di tutti i loro peccati.

  A061000266 

 3° Le Indulgenze relative alle Chiese e alle feste di S. Francesco d'Assisi possano lucrarsi nelle feste di S. Francesco di Sales e nelle Chiese della Congregazione Salesiana.

  A061000273 

 Inoltre volendo Noi dare un segno di speciale benevolenza ai sopradetti Soci, concediamo loro tutte le indulgenze tanto Plenarie quanto Parziali, che i Terziarii di s. Francesco d'Assisi possono conseguire; e colla Autorità Nostra Apostolica concediamo, che essi lecitamente e liberamente possano ottenere nelle feste di san Francesco di Sales e nelle Chiese dei Preti della Congregazione Salesiana tutte le Indulgenze, che i Terziarii possono guadagnare nelle feste e nelle Chiese di s. Francesco d'Assisi, purchè compiano a dovere nel Signore le opere di pietà che sono ingiunte per lucrare tali Indulgenze.

  A061000282 

 3° Le Indulgenze relative alle Chiese e alle feste di S. Francesco d'Assisi possano lucrarsi nelle feste di S. Francesco di Sales e nelle Chiese della Congregazione Salesiana,.

  A061000286 

 Inoltre, volendo Noi dare un segno di speciale benevolenza ai sopradetti Soci, concediamo loro tutte le Indulgenze tanto Plenarie quanto Parziali, che i Terziarii di S. Francesco d'Assisi possono conseguire; e coll'Autorità Nostra Apostolica concediamo che essi lecitamente e liberamente possano ottenere nelle feste di S. Francesco di Sales e nelle Chiese dei Preti della Congregazione Salesiana tutte le indulgenze che i Terziarii possono guadagnare nelle feste e nelle Chiese di S. Francesco d'Assisi, purchè compiano a dovere nel Signore le opere di pietà che sono ingiunte per lucrare tali indulgenze.

  A061000307 

 Per la qual cosa, confidati nella misericordia di Dio Onnipotente, e per l'autorità de' suoi Santi Apostoli Pietro e Paolo, a tutti e singoli i Fedeli in qualunque maniera appartenenti agli Ospizi, e Collegi ed Oratorii di detta Congregazione in articolo di morte di ciascun di loro, se veramente pentiti e confessati e nutriti della Santa Comunione, o, non avendo potuto ciò fare, almeno contriti avranno divotamente invocato il nome di Gesù, colla bocca potendo, se no col cuore, e riceveranno con animo paziente la morte dalla mano del Signore come pena del peccato, concediamo l'Indulgenza Plenaria; e a quelli dei medesimi che anche veramente pentiti e confessati e nutriti della Santa Comunione, avranno divotamente visitato la Chiesa o l'Oratorio della rispettiva Pia Casa, ogni anno nelle feste della Natività del Nostro Signor Gesù Cristo, e della Concezione della B. V. Maria Immacolata, di S. Giuseppe Sposo della stessa Immacolata Madre di Dio, dei SS. Apostoli Pietro e Paolo, e di S. Francesco di Sales e nella Domenica di Risurrezione dai primi Vespri di tali giorni fino al tramonto del sole, e quivi avranno offerte divote preghiere a Dio per la concordia dei Principi Cristiani, per l'estirpazione delle eresie, per la conversione dei peccatori e per l'esaltazione di Santa Madre Chiesa, nel giorno dei predetti, in cui avranno ciò fatto, concediamo similmente per la misericordia del Signore la Plenaria Indulgenza e remissione di tutti i loro peccati.


don bosco-i papi da s. pietro a pio ix.html
  A066000098 

 Ora, chi l'avrebbe detto che la Bolla, con la quale fu definita la Concezione Immacolata della ss. Vergine, doveva essere tradotta in trecento delle lingue viventi, e presentata in isplendidi ed elegantissimi volumi in dono al santo Padre nelle feste del Centenario? L'impresa fu veramente grandiosa, veramente monumentale; il solo concetto di essa ti atterrisce, ma gli è un fatto: e non è piccola prova dell'universale divozione a Maria e dell'amore al s. Padre.


don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html
  A067000792 

 Abolì la Confessione, la Messa, i digiuni, e tutte le astinenze, e le opere penitenziali, non che le feste e tutte le sacre cerimonie.

  A067000855 

 Per enormissima empietà diceva, che Iddio crea gli uomini, affinchè siano preda del demonio, non già che siansi ciò meritato co' proprii peccati, ma perchè così a lui piace: che il libero arbitrio dell'uomo fu intieramente spento dal peccato: non voleva riconoscere nè Papi, nè Vescovi, nè {131 [437]} preti, nè feste, nè alcuna sacra funzione; di modo che le sue massime, mi fa vergogna il dirlo, si possono insegnare non agli uomini, ma alle bestie.


don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html
  A068000784 

 Diede ampia facoltà ai principi di appropriarsi i beni delle Chiese; abolì la Confessione, la Messa, i digiuni e le astinenze, le opere penitenziali, e {236 [236]} soppresse le feste e tutte le cerimonie sacre.

  A068000834 

 Non voleva riconoscere nè Papi, nè Vescovi, nè preti, nè feste, nè alcuna sacra funzione; di modo che le sue massime come quelle di Lutero si riducono a fare l'uomo somigliante alle bestie.


don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html
  A069000078 

 Così mentre impedì che {60 [68]} tanti suoi figli rimanessero privi dei beni immensi, che derivano da questo divin sacrificio, determinò ancora sia il tempo in cui si deve adempiere l'obbligo fatto da Gesù Cristo a tutti i cristiani di assistere qualche volta alla santa Messa, sia l'opera principale di religione con cui si ha da santificare il giorno del Signore e soddisfare al terzo comandamento della legge di Dio: Ricordati di santificare le feste.

  A069000078 

 I. Assistere alla Messa in tutte le domeniche e nelle altre feste di precetto.

  A069000078 

 Siccome la santa Messa è l'azione più grande della nostra SS. Religione, ed è l'unico mezzo di rendere a Dio tutto l'onore dovuto, di ringraziarlo condegnamente dei beneficii che riceviamo, di efficacemente placare la sua collera provocata dalle nostre colpe, e di impetrare ogni sorta di grazie; è insomma per tutti noi la fonte di ogni benedizione, così la Chiesa vedeva con vivo rincrescimento in alcuni suoi figli quella trascuranza nel prender parte a un'opera di sì grande rilievo, e quindi pensò di rimediare al male col far uso dell'autorità ricevuta dal suo divino sposo, e prescrivere sotto vincolo di peccato grave a tutti i cristiani giunti all'uso della ragione di assistere alla santa Messa nelle domeniche e feste di precetto.

  A069000086 

 I giorni stabiliti pel digiuno sono la quaresima, della cui istituzione e pratica ti parlerò altrove; le quattro tempora, in cui si digiuna il mercoledì, venerdì e sabato: l'avvento durante il quale vi ha digiuno al mercoledì e venerdì; e alcuni altri giorni particolari, che precedono qualche grande solennità, come sono le vigilie di Natale, di Pentecoste, dell'Assunzione di Maria in cielo, dei ss. apostoli Pietro e {70 [78]} Paolo, di Ognissanti, e altre stabilite per le feste dei santi patroni, che variano secondo le diocesi.

  A069000093 

 Via adunque i disordini nel mangiare e nel bere; via le danze pericolose e disoneste, via il peccato: e allora in mezzo alle nostre feste innocenti avremo pure la dolce speranza di sì cara compagnia.

  A069000151 

 Lo stesso color bianco si usa nelle feste dei Pontefici, dei Dottori, dei Confessori, delle Vergini, delle Vedove e degli altri Santi non martirizzati.

  A069000151 

 Quindi convenientemente si adopera nelle feste in onore di Gesù Cristo, di Maria SS., degli Angeli, di quei Santi, il cui particolar distintivo è la purezza e santità di vita.

  A069000152 

 Il rosso, che è il colore del sangue e del fuoco, si usa nelle feste dei ss. Martiri, che col loro sangue suggellarono la fede cristiana, ed anche in quelle dello Spirito Santo, che scese sopra gli Apostoli in forma di lingue di fuoco.

  A069000216 

 Benchè nei tempi posteriori si introducesse l'uso di celebrare la s. Messa anche nelle {162 [170]} feste di precetto senza predicarvi pure la Chiesa raccomandò sempre mai a' suoi figliuoli di ascoltare la predica ogni domenica o dì festivo

  A069000565 

 Indulgenza plenaria da guadagnarsi da ciascun associato nelle feste della Circoncisione del Signore, della Purificazione, dell'Annunziazione, della Natività, dell'Assunzione, {311 [319]} della Concezione, e dei Dolori della Vergine, della Conversione di s. Paolo apostolo (25 gennaio), e di s. Maria Maddalena (22 luglio), se fatta la confessione sacramentale si accosterà alla santa comunione.

  A069000671 

 Nell'Avvento e soprattutto nelle feste del santissimo Natale conviene sempre dire i misteri gaudiosi; come pure nelle feste dell'Annunziazione, della Visitazione e della Purificazione della Beata Vergine.

  A069000723 

 si bestemmia di nuovo, si perde di nuovo la Messa nelle feste, si continua nell'odio, ad offendere la riputazione del prossimo, se mai insomma non ci emendiamo, è molto a temere, che non abbiamo avuto sincero dolore, e fermo proponimento di mutar vita, e che perciò la confessione sia stata inutile, od anche sacrilega.

  A069000772 

 Contro questo comandamento si pecca trascurando volontariamente di assistere alla s. Messa nelle domeniche ed altre feste di precetto, o lasciandone una parte considerevole oppure assistendovi senza divozione - applicandovi a lavori servili senza motivi legittimi e giudicando da se che esistano tali motivi senza ricorrere all'autorità ecclesiastica - abbandonandovi nei di festivi alle crapule, a divertimenti illeciti.

  A069000783 

 Digiunar la Quaresima, cioè i quaranta giorni, che, escluse le Domeniche, precedono la solennità della Pasqua, i mercoledì e venerdì dell'Avvento; i mercoledì, venerdì e sabati delle quattro tempora e le vigilie delle principali feste, e non mangiar carne nei venerdì e nei sabati.

  A069001052 

 1° Indulgenza di sette anni e di sette quarantene alle meditazioni di sopra, per tutte le feste di Nostro Signore, e della beata Vergine non ancora nominate.

  A069001210 

 In altro luogo il medesimo santo chiama gli spettacoli che sui teatri si rappresentano, solennità e feste del demonio: Spectacula sunt solemnitates Daemonum (4, 31, in cap.


don bosco-il centenario di s. pietro apostolo.html
  A070000287 

 Sii costante nell'ascoltare la Messa intiera tutte le domeniche e le altre feste comandate, osserva i digiuni e le vigilie, e non mangiar carne in venerdì e sabbato.


don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html
  A073000120 

 Per celebrare degnamente le feste della Regina del cielo digiunava la vigilia con tutti quelli di sua {102 [316]} casa.

  A073000266 

 e altri simili disordini che s'insinuano più facilmente nelle campagne; il buon uso della povertà e delle afflizioni, la santificazione delle domeniche e feste, la necessità ed il modo di pregare, di frequentare i Sacramenti, d' assistere al sacrifizio della messa, l'imitazione di nostro Signore, la divozione verso la SS. Vergine, la felicità della perseveranza: in una parola tutto ciò che deve {244 [458]} fare un cristiano per incamminarsi a Dio; tutto ciò che deve evitare per essere felice dopo la sua morte, più di quello lo fu durante la sua vita: ecco l'argomento più ordinario delle prediche.


don bosco-il divoto dell-angelo custode.html
  A075000040 

 Così videsi dall'Angelo cambiato Balaamo; così veggonsi tuttodì cambiare tanti cuori prima indocili, poi tra le strette di qualche traversia, tra i rimproveri che loro fa sentire l'Angelo si ravvedono dai loro errori, ritornano sulla diritta strada della virtù; ed oh allora le allegrezze tra cui tripudia il santo Angelo! Giubilando ne vola ad intimar su in cielo a tutte le gerarchie degli Angeli nuove feste, giusta il detto del Redentore, per la pecorella smarrita e sì felicemente all'ovile ricondotta.


don bosco-il galantuomo pel 1865.html
  A086000002 

 Se un fortunato accidente non avesse mandato a monte questo progetto, l' universo intiero avrebbe quest' anno aspettato invano {5 [441]} l' apparizione del Galantuomo come almanacco, tutto al più avrebbe potuto ricevere da lui qualche patata o qualche cardo benedetto, ma sapere dal Galantuomo i giorni del mese, le feste dell' anno, l' arrivar della luce, ecc.

  A086000004 

 Sei tu codinoccio la causa di tutto questo, diceva fra i denti, fortuna che sei lassù ben alto altrimenti ti concierei io per le feste.


don bosco-il galantuomo pel 1866.html
  A087000013 

 Questa funzione diede luogo ad una delle più belle feste.


don bosco-il galantuomo pel 1868.html
  A088000001 

 Pensate se ne ho da raccontarvene, sono stato a vedere Roma, le feste del centenario dei Ss. Apostoli Pietro e Paolo, il Papa! Ma come, come! dirà qualcheduno de' miei lettori, tu pure, o galantuomo, hai intrapreso un viaggio così lungo e così pericoloso? Oh bella! aveva forse da aspettare ad un altro centenario per andarvi? Forse allora non ci sarebbero più {3 [313]} stati tanti miei amici, non ci sarebbe più stato l'adorabile Pio IX, che ne ebbe la felice inspirazione; e poi chi sa se da qui a cent'anni io avrei ancora avuto la bella compiacenza di parlarvi.


don bosco-il galantuomo pel 1872.html
  A091000003 

 AMARE IDDIO E SANTIFICARE LE FESTE..

  A091000019 

 Non fidatevi di chi non va in chiesa, e non santifica le feste, perchè colui che non si fa scrupolo di offendere Iddio, e non dà a Lui ciò che gli viene, tanto meno si farà scrupolo di offendere Voi, prendervi il fatto vostro, ed anche tradirvi, quando ne abbia il suo interesse.


don bosco-il giovane provveduto.html
  A105000063 

 Onde, figlio mio, alla luce dell'accennata candela vedrai se amasti il tuo Dio, oppure se lo sprezzasti; se avesti in onore il suo santo nome, o Io bestemmiasti; vedrai le feste profanate, le messe tralasciate, le disobbedienze fatte a' Superiori, lo {38 [218]}.

  A105000064 

 Temi grandemente per l'anima tua, e pensa che dal ben vivere dipende una buona morte ed un'eternità di gloria; perciò non perdere tempo onde fare una buona confessione, promettendo al Signore di perdonare a' tuoi nemici, di riparare lo scandalo dato, di essere più obbediente, di non perdere più tempo, di santificare le feste, di adempiere i doveri del tuo stato.


don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html
  A107000312 

 Pio VII concede 300 giorni d'Indulgenza ogni volta che si reciteranno divotamente queste Litanie; e Plenaria a chi le avrà recitate ogni giorno, nelle cinque Feste principali della Madonna, cioè Immacolata Concezione, Natività, Annunziazione, Purificazione ed Assunzione, purchè confessato e comunicato in ciascuna di dette Feste visiti una pubblica Chiesa e preghi secondo la mente del Sommo Pontefice.

  A107000321 

 Lo stesso Pontefice concede pure l'Indulgenza Plenaria due volte al mese in due Domeniche da scegliersi ad arbitrio, a chi avrà praticata questa Divozione ogni giorno, se confessato e comunicato pregherà secondo l'intenzione del Sommo Pontefice; inoltre Plenaria alle stesse condizioni in tutte e singole le Feste della B. V. M. e nella Solennità.

  A107000396 

 Clemente XII vi aggiunse l'Indulgenza di ducento anni a chi la reciterà dopo la Confessione e pregherà pei bisogni di Santa Chiesa e secondo l'intenzione del Sommo Pontefice; di cento cinquantanni i Lunedì, Mercoledì, Venerdì e nelle Feste di Precetto, se veramente {143 [272]} pentito e confessato; di cento anni ogni volta che recita col fermo proposito di confessarsi; e Plenaria una volta al mese recitandola tutti i giorni, purchè veramente pentito, confessato e comunicatosi, preghi come sopra.


don bosco-il giovane provveduto [42a edizione].html
  A108000090 

 Ricordati di santificare le feste.

  A108000099 

 Udir la messa intiera tutte le domeniche e le altre feste comandate.


don bosco-il giubileo.html
  A109000106 

 Dal punto di morte dipende la lua eterna salvezza e la tua eterna dannazione; vicino a morire, mio caro, al lume di quella candela, quante cose si vedranno! Vedrai se amasti il tuo Dio, oppure se lo sprezzasti, se avesti in onore il suo santo nome o lo bestemmiasti; vedrai le feste profanate, le messe tralasciate, i tuoi proprii doveri trascurati; vedrai quella superbia, quell'orgoglio che ti lusingarono.


don bosco-il mese di maggio consacrato a maria ss. immacolata.html
  A111000045 

 {31 [325]} In ossequio di Lei digiunava in solo pane ed acqua tutti i sabati dell'anno e le vigilie delle feste di lei: vi aggiungeva pure una sanguinosa flagellazione del suo corpo.

  A111000052 

 Sii {35 [329]} costante nell'ascoltare la Messa intiera tutte le Domeniche e le altre feste comandate, osserva i digiuni e le vigilie, e non mangiar carne in venerdì e sabato.

  A111000077 

 Cristiani, molti vogliono far fortuna col peccato, mentre vivono a Dio nemici, non frequentano Chiese, non pregano, non s'accostano ai sacramenti, non santificano le feste, e intanto vorrebbero che Iddio li prosperasse e li rendesse felici.

  A111000084 

 S. Sergio Papa per rendere grazie alla Vergine per un segnalato favore da Lei ricevuto decretò che si recitassero nelle feste principali della Madonna.


don bosco-il pastorello delle alpi ovvero vita del giovane besucco francesco d-argentera.html
  A112000009 

 Era poi una delizia il vedere con quanta gioia tutte le feste prima del vespro si unisse cogli altri fedeli a cantar le lodi a Maria e a Gesù.

  A112000048 

 L' esempio del buon giovanetto aggiunga efficacia alle raccomandazioni dei Sacerdoti che predicano ed inculcano la santificazione delle feste.

  A112000050 

 Andava perciò tutte le feste in sacrestia a richiedere libri di divozione appositamente provvisti per dispensarli egli stesso a' suoi compagni, affinchè udissero con divozione la s. Messa, e non si divagassero al tempo del vespro.

  A112000052 

 Nelle feste poi, e sovente ancora nei giorni feriali, oltre la consueta visita amava recitare le orazioni della sera in chiesa, e tutte le altre sue predilette preghiere, che {52 [294]} o per dimenticanza o per impotenza avesse tralasciate nel decorso di quella settimana con ammirazione di quanti osservavano tanta virtù in un giovanetto di si tenera età.

  A112000060 

 Nell' anno 1858 calpestando ogni umano rispetto aggiunse alle sue divozioni quella di fare tutte le feste la Via Crucis dopo la Messa parochiale.


don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html
  A113000055 

 - Con questo nome è chiamata una Cattedra o trono sopra cui il Sommo Pontefice in alcune feste più solenni viene portato da un luogo all' altro.

  A113000064 

 Le feste in cui il Papa dà la benedizione dalla Loggia sono quattro: Il Giovedì Santo, Pasqua, Ascensione, e l' Assunta.

  A113000225 

 Monsignor Pecci dopo aver preso parte in Roma al lutto della Chiesa per la perdita dell'illustre suo Capo visibile, e del proprio benefattore, dopo aver assistito alle feste di gioia fatte a Pio IX datogli per Successore, si decise di recarsi a prendere possesso della sua Chiesa.

  A113000225 

 {119 [119]} Nuove e splendide feste gli vennero pur fatte nel 1853, quando il grande Pio IX nel Concistoro del 19 dicembre lo creò e pubblicò Cardinale del titolo di San Grisogono.

  A113000229 

 Quindi con apposita pastorale raccomanda ai parrochi l'insegnamento della dottrina cristiana; anzi a fine di raccogliere più facilmente i ragazzi nelle feste, per poterli catechizzare ed allontanare dal giuoco e dalla dissipazione, instituisce i cosi detti Oratorii, o Giardini di S. Filippo Neri, che sono luoghi di ricreazione, d'istruzione e di pietà a guisa degli Oratorii festivi di S. Francesco di Sales, di S. Luigi, di S. Giuseppe, {124 [124]} e più altri, aperti in Torino, e in varie città d'Italia, Francia, ed America.

  A113000230 

 Per la qual cosa fonda i Sacri Operai diocesani per la predicazione; pubblica pastorali contro il vizio dell'incontinenza, istruzioni per la santificazione {125 [125]} delle feste, editti contro la bestemmia, decreti ai parroci sul catechismo agli adulti.

  A113000284 

 Devoto sempre alla Chiesa ed al suo Pontefice, intervenne nel 1863 al terzo centenario del Concilio di Trento, che si celebrò in quella città, e sottoscrisse col Cardinale Schwarzemberg e cogli altri Vescovi, che trovavansi a quelle feste, un bellissimo indirizzo al Santo Padre Pio IX.

  A113000322 

 Mons. Luigi Di Canossa intervenne alle solenni feste celebratesi in Trento nel 1863, ricorrendo il terzo centenario della convocazione del Concilio.


don bosco-il pontificato di s. marcellino e di s. marcello papi e martiri.html
  A117000168 

 Le feste che si celebrarono in questa occasione durarono tre giorni.


don bosco-il pontificato di san sisto ii e le glorie di san lorenzo martire.html
  A118000157 

 Santificare le feste con assistere alla Dottrina, alle Sacre funzioni, alle Prediche, e a qualche Congregazione, attendendo ivi non ad altro, che al negozio della salute eterna.


don bosco-l-amico della gioventu (1848).html
  A122000007 

 La giovinezza è il più bello, il più dilettevole periodo del viver nostro; venne questa deificata dai Greci col nome di Ebe, la dissero figliuola di Giove e di Giunone, la raffigurarono nelle più vezzose sembianze, con una coppa d'oro in mano ed una corona sui biondi capegli, e favoleggiarono che nelle feste dell'Olimpo ella ministrasse il nettare agli dei, volendo con ciò significare che la gioventù è la maggior fra le dolcezze.

  A122000022 

 Chi ha veduto le feste che questa magnifica Roma consacrava non ha guari al suo adorato Pio IX non creda poter immaginare quella d'ieri.

  A122000133 

 Lo giovinezza è il più bello, il più dilettevole periodo del viver nostro; venne questa deificata dai Greci col nome di Ebe, la dissero figliuola di Giove e di Giunone, la raffigurarono nelle più vezzose sembianze, con una coppa d'oro in mano ed una corona sui biondi capegli, e favoleggiarono che nelle feste dell'Olimpo ella ministrasse il nettare agli dei, volendo con ciò significare che la gioventù è la maggior fra le dolcézze.

  A122000148 

 Chi ha veduto le feste che questa magnifica Roma consacrava non ha guari al suo adorato Pio IX non creda poter immaginare quella d'ieri.


don bosco-l-oratorio di s. francesco di sales ospizio di beneficenza.html
  A126000018 

 Più d'una volta avvvenne che il Prefetto della Provincia e il Sindaco di Torino accompagnavano il Ministro dell'Interno ed anche i Principi di Casa Reale {6 [262]} a prendere parte alle nostre feste di famiglia.


don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html
  A127000054 

 I coniugi E. B. di C., e F. B. di P., in occasione delle feste natalizie implorando la santa benedizione per ottenere speciali grazie, lire 25.

  A127000243 

 Fuor di loro per la gioia, mi fanno mille feste e mi invitano alla comida (cena).

  A127000299 

 Spero in altra mia poterti descrivere le feste dell'inaugurazione; intanto, ecc.

  A127000368 

 Inoltre, volendo noi dare un segno di speciale benevolenza ai sopraddetti soci, elargiamo loro tutte le indulgenze tanto plenarie quanto parziali che i Terziarii di S. Francesco d'Assisi possono conseguire, e coll'autorità nostra apostolica concediamo che essi lecitamente e liberamente possano ottenere nelle feste di S. Francesco di Sales e nelle chiese dei preti della Congregazione Salesiana tutte le indulgenze che i Terziarii possano guadagnare nelle feste e nelle chiese di S. Francesco d'Assisi, purché compiano a dovere nel Signore le opere di pietà che sono ingiunte per lucrare tali indulgenze.

  A127000486 

 E come può essere altrimente, quando si ha per protettrice la gran Madre di Dio, Colei che, essendo l'Ausiliatrice del popolo cristiano, in modo speciale venne in aiuto di questa piccola porzione del gregge di Gesù Cristo, a fine di impedire che i seguaci dell'empio e sacrilego Lutero e dell'infame Calvino, riuscissero a farle perdere il dono più prezioso che possa avere un popolo, la fede cattolica? E poiché per celebrare le feste di Maria Santissima in modo che tornino gradite al dolcissimo e materno suo cuore, e valgano assicurarci il suo aiuto, il suo patrocinio sì nei bisogni della vita come nelle angustie di morte, è indispensabile una buona confessione e santa comunione; così grande fu il numero dei fedeli che risposero all'invito loro fatto, accostandosi ai santissimi sacramenti con una divozione e pietà veramente edificante.

  A127000489 

 Tornato in Roma coli'Arcivescovo di Buenos-Ayres per prendere parte alle feste del giubileo episcopale di Pio Nono, volle visitare Torino, e passare alcuni giorni con D. Bosco e co' suoi salesiani, che lo stesso monsignor Ceccarelli contribuì ad introdurre nella Repubblica argentina, dove già operarono tanto bene, e si procacciarono tanta riconoscenza ed affetto.

  A127000671 

 Essi si adoprano per far rifiorire il bel costume con ingigliare di purezza il cuore dei fanciulli, con l'innamorarli di Gesù, santo, innocente e non polluto, il quale non permise mai di essere calunniato in simili bruttezze; e poi i Salesiani pongono innanzi ai giovanetti l'immagine di Maria, tutta bella, tutta pura, tutta santa, ed in cotali feste dell'anima la gioventù cresce leggiadra nel costume... Leprosi mundantur! Lode ai Salesiani!.


don bosco-la chiave del paradiso.html
  A129000022 

 Nel terzo ci ordina di santificare le feste, e ci proibisce i lavori servili ne' dì festivi.

  A129000030 

 La Chiesa a nome di Dio ordina Di santificare le feste di precetto coll'assistere particolarmente alla Santa Messa.

  A129000113 

 Ricordati di santificare le feste.

  A129000121 

 Udire la messa intiera tutte le domeniche e le altre feste comandate.


don bosco-la chiesa cattolica e la sua gerarchia.html
  A131000178 

 Le feste in cui il Papa dà la benedizione dalla loggia sono quattro: Il Giovedì Santo, Pasqua, Ascensione, e l'Assunta.


don bosco-la figlia cristiana provveduta [4a edizione].html
  A132000004 

 Nella terza oltre l'Ufficio della B. Vergine, i vespri per tutte le feste dell'anno e l'ufficio de'morti, troverete eziandio un dialogo intorno ai fondamenti della nostra santa Religione ed una scelta di canzoncine spirituali.

  A132000071 

 Onde, o figlia, alla luce dell'accennata candela vedrai, se amasti il tuo Dio, oppure se lo disprezzasti; se avesti in onore il suo santo nome, o lo nominasti invano; vedrai le feste profanate, le messe tralasciate, le disobbedienze fatte a'superiori, lo scandalo dato alle tue compagne; vedrai quella superbia, quell'orgoglio, che ti lusingaroni; {41 [219]} vedrai... Ma, oh Dio! tutto vedrai in un momento, nei quale agli occhi tuoi aprirassi la via dell'eternità: momentum a quo pendet aeternitas.

  A132000072 

 Perciò non perdere tempo e preparati a fare una buona confessione e prometti al Signore di perdonare le offese, di riparare lo scandalo dato, di essere più obbediente, di astenerti dalle carni nei giorni proibiti; di non più perdere tempo, di non correre più dietro al lusso, alle vanità e alle altre follie del mondo, ma piuttosto di pensare ad adornare il cuore di virtù, di santificare le feste, di adempiere i doveri del tuo stato.


don bosco-la forza della buona educazione.html
  A133000132 

 3 o Santificare le feste andando sempre alla messa, predica e benedizione.

  A133000142 

 Ammaestrato dalle sciagure del suo antecessore, e pienamente persuaso che la santificazione delle feste è cosa comandata da Dio, e che porta seco la benedizione celeste su quanto si fa nel corso della settimana, faceva accudire i suoi lavori, voleva che tutti si trovassero per tempo; ma al sabato a sera ordinava di chiudere la sua officina, nè più si apriva fino al lunedì.

  A133000180 

 Di più quei compagni divennero fedeli amici di Pietro, e ne' giorni festivi continuarono ad andare con lui in Chiesa, nulla ommettendo di quanto deve fare un buon cristiano per santificare le feste.

  A133000212 

 II mattino seguente prima di partire Pietro radunò tutti i suoi fratelli e sorelle intorno al letto di suo padre, il quale perchè di salute cagionevole era ancora coricato, e colla solita sua affabilità raccomandò caldamente a tutti la santificazione delle feste, ai fratelli poi raccomandò di guardarsi bene dalle cattive compagnie e dalle bestemmie.

  A133000241 

 Raccomandate sempre e poi sempre a quei di nostra casa {84 [358]} la santificazione delle feste e soprattutto la predica.


don bosco-la storia d-italia.html
  A139000039 

 Laonde questo Dio non solo era adorato con feste particolari dette terminali, ma di più quelli che avevano terreni limitrofi, si radunavano sui confini e presso ai segni divisori dei loro poderi facevano offerte e sacrifizi, ed amichevolmente banchettando riconosceva ciascuno i termini del suo campo.

  A139000454 

 La venerava egli stesso, e voleva che dagli altri fosse rispettata; nelle feste, nei pubblici spettacoli la voleva sempre con lui; anzi in tempo di guerra, nelle più pericolose battaglie, erale sempre accanto, ed ella era abbastanza coraggiosa e virtuosa da non iscostarsi mai dall'amato figlio.

  A139000616 

 Nel primo giorno di ciascun mese annunziavano al popolo il giorno in cui cadevano le none, ovvero le fiere, e i mercati, e tutte le feste che occorrevano nel corso di quel mese.

  A139000620 

 Romolo avendo diviso il popolo in tre tribù ed in trenta curie, ordinò che ciascuna avesse il suo tempio per fare i sacrifizi e celebrare le sue feste.

  A139000624 

 Sebbene i romani avessero un gran numero di divinità, e a tutte prestassero un cullo particolare, tuttavia le loro feste si passavano per lo più in gravi disordini.

  A139000624 

 Tra le feste era celebre quella di Saturno che celebravasi nel mese di dicembre.

  A139001093 

 Di mano in mano che scriveva dei versi venivano trascritti e cantati alle corti d'Italia e di Francia; perciò i principi, i papi, i re, lo invitavano alle loro reggie e lo ammettevano alle loro feste e alle loro mense.

  A139001192 

 I congiurati, fra i quali si trovavano alcuni nobili, cui Lorenzo e suo fratello credevano amici, immaginarono sulle prime di trarli in qualche casa sotto pretesto di dar loro un banchetto, e di farli trucidare da uomini posti in agguato; ma i Medici sospettando forse qualche reo disegno, rifiutarono di recarsi alle feste a cui erano invitati.

  A139001632 

 Quando poi pubblicò l'amnistia, gli applausi, le feste, i trasporti di gioia non ebbero più limite.

  A139001672 

 Solamente i ribelli fecero feste di allegrezza: sulle prime essi invitarono il papa a ritornare a Roma, al quale invito certamente Pio IX non potè risolversi di accondiscendere, perciocchè avrebbe esposto la sua persona e la sua autorità ai pericoli di prima.


don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html
  A140000054 

 Laonde questo Dio non solo era adorato con feste particolari dette terminali, ma di più quelli che avevano terreni limitrofi si radunavano sui confini, e presso ai segni divisori dei loro poderi facevano offerte e sacrifizi, ed amichevolmente banchettando riconosceva ciascuno i termini del suo campo.

  A140000422 

 La venerava egli stesso, e voleva che dagli altri fosse rispettata; nelle feste, nei pubblici spettacoli la voleva sempre seco; anzi in tempo di guerra, nelle più pericolose battaglie erale sempre accanto, ed ella era abbastanza coraggiosa e virtuosa da non iscostarsi mai dall'amato figliuolo.

  A140000561 

 Nel primo giorno di ciascun mese annunziavano al popolo il dì in cui cadevano le none, ovvero le fiere, i mercati e tutte le feste che occorrevano nel corso di quel mese.

  A140000565 

 Romolo avendo diviso il popolo in tre tribù ed in trenta curie, ordinò che ciascuna avesse il suo tempio per fare i sacrifizi e per celebrare le sue feste.

  A140000569 

 SATURNALI E LIBAZIONI. - Sebbene i Romani avessero un grande numero di divinità, e a tutte prestassero un culto particolare, tuttavia le loro feste si passavano per lo più in gravi disordini.

  A140000569 

 Tra le feste era celebre quella di Saturno, che celebravasi nel mese di dicembre.

  A140000574 

 Calenda o calo viene dal greco e significa chiamare, perchè il Pontefice ogni primo giorno del mese radunava il popolo e pubblicamente annunziava le feste religiose, le fiere ed i mercati, che avevano luogo nel corso di tutto il mese.

  A140000974 

 Di mano in mano che scriveva dei versi, venivano questi trascritti e cantati nelle corti d'Italia e di Francia; perciò i papi, i principi, i re lo invitavano alle loro reggie e lo ammettevano alle feste e alle mense.

  A140001076 

 I congiurati, fra i quali si trovavano alcuni nobili, da Lorenzo e dal suo fratello creduti amici, immaginarono sulle prime di tirarli amendue in qualche casa sotto pretesto di dar loro un banchetto, per farli quindi trucidare da uomini posti in agguato; ma i Medici, sospettando forse qualche {293 [293]} reo disegno, rifiutarono di recarsi alle feste, cui erano invitati.

  A140001435 

 Quando poi pubblicò l'amnistia, gli applausi, le feste, i trasporti di gioia non ebbero più limite.

  A140001470 

 Solamente i ribelli fecero feste di allegrezza; sulle prime essi invitarono il Papa a ritornare a Roma, al quale invito certamente non potè Pio IX risolversi ad accondiscendere, poichè avrebbe esposto la sua persona e la propria autorità ai pericoli di prima.

  A140001670 

 La frequenza degli scuolari e dei liberi ascoltatori alle sue lezioni, la nobile emulazione destata ne' suoi discepoli, il profitto che ne traevano, le utili istituzioni promosse, le dotte società cui appartenne, i plausi coi quali erano accolte le sue orazioni inaugurali e quelle, cui premetteva alle feste letterarie date a quando a quando ad eccitamento della gioventù studiosa, stavano a prova irrefragabile ed evidente del modo con che il Paravia reggeva la cattedra della Università Torinese.


don bosco-le scuole di beneficenza dell-oratorio di s. francesco di sales in torino.html
  A143000015 

 Più d'una volta avvenne che il Prefetto della Provincia e il Sindaco di Torino accompagnavano il ministro dell'Interno ed anche i Principi di Casa Reale a prendere parte alle nostre feste di famiglia.


don bosco-maraviglie della madre di dio.html
  A149000289 

 E riti e feste e cantici.


don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html
  A150000135 

 Il nuovo tempio fu consacrato il 9 giugno 1868, e le feste della consacrazione durarono ben otto giorni.

  A150000145 

 Nei giorni seguenti continuarono le feste della consacrazione e vi presero parte monsignor Gastaldi, attuale {61 [365]} nostro veneratissimo arcivescovo, monsignor Ghilardi, di felice memoria, vescovo di Mondovì, monsignor Pietro Maria Ferrè, vescovo di Casale e monsignor Galletti vescovo di Alba.

  A150000148 

 Durarono le feste otto giorni di {62 [366]}seguito con sempre uguale concorso, e terminarono il 17 giugno con un servizio funebre a favore delle anime dei benefattori defunti

  A150000149 

 Il tempo che da principio sembrava volesse impedire queste feste, si sciolse provvidenzialmente in un forte acquazzone alla vigilia della consacrazione, e dopo una specie d'inondazione lasciò il cielo sereno.

  A150000731 

 A tale uopo si adopereranno colle parole, col consiglio, colle opere e colla autorità a promuovere il decoro e Ira divozione nelle novene, feste e solennità che nel corso dell'anno si compiono ad onore della B. Vergine Maria e del santissimo Sacramento.


don bosco-notizie storiche intorno al miracolo del ss. sacramento.html
  A153000085 

 3° Riti, feste e solennità dei celebrati centenari e cinquantenari, che dall'avvenimento del miracolo si praticarono finora, la tradizione di generazione in generazione tramandata, si possono altresì considerare come altrettanti testimonii parlanti;.


don bosco-notizie storiche intorno al santuario di nostra signora della pieve in vicinanza di ponzone.html
  A154000013 

 Non v'è cristiano, che non senta in se stesso un dolce ed irresistibile inchinamento ad amare e riverire questa Madre augusta dell'Uomo-Dio autore e consumatore di nostra fede; e la Chiesa nostra maestra e madre secondò e promosse questa inclinazione stabilendo ad onor della SS. Vergine un culto particolare, erigendo altari e chiese, ed istituendo feste solenni.

  A154000023 

 Che se alcuno volesse formarsene un'idea più compiuta, gli basterebbe assistere a questa o a quella delle tre feste principali, che si celebrano ogni anno, e vedere lo straordinario concorso di fedeli, che da ogni parte vi accorrono, il numero dei divoti, che si accostano ai SS. Sacramenti in tali ricorrenze, e il raccoglimento e fervore con cui prostrati ai piedi dell'Augusta Regina Madre si van struggendo nei più cari affetti, e si abbandonano ad ogni maniera di ossequi.

  A154000024 

 La prima delle feste si è l'Annunziazione di Maria, e benchè una tal festa sia tra le soppresse, e ricorra {34 [458]} in una stagione, in cui ordinariamente l'aere è tuttavia inclemente, e le strade sogliono essere assai disagiate, massime in quelle parti; ciò non di meno fa meraviglia il vedere le circostanti popolazioni partirsi dalle lor case talvolta anche nel cuor della notte, non ostante la neve ed i ghiacci, per condursi a festeggiare il memorabile annunzio di Gabriele alla gran Vergine di Nazaret, e seco rallegrarsi dell'ineffabile dignità di Madre diDio, toccata all'umile Ancella del Signore, e adorare un mistero, che fu pel genere umano principio della sua redenzione.

  A154000028 

 Nè il culto che rendesi a Maria nel nostro Santuario si restringe ad onorarla nelle sue feste principali, ma si allarga pure ad altre occorrenze, e si appalesa di continuo in altre {39 [463]} maniere.

  A154000029 

 A Lei pensa il giovane e la fanciulla, e per aver in Maria un riparo contro gli assalti continui cui va soggetta l'età giovanile, si gloria di portarne appesa al collo la benedetta medaglia, di cantarne le lodi a sollievo delle sue occupazioni, d'invocarla spesso con fervorose giaculatorie, e accostarsi ai SS. Sacramenti nelle sue feste.

  A154000055 

 Vedi negare le verità fondamentali della fede, vomitare contro i misteri più sacrosanti orrende bestemmie, deridere le pratiche venerande della religione; tu vedi e profanazioni di Chiese, strapazzo di feste, vilipendio dei sacri ministri, e propagarsi di massime inique, diffondersi di giornali irreligiosi, di libri ereticali, di romanzi osceni: niun mezzo insomma si lascia intentato per distruggere o {98 [522]} impedire il regno di Gesù Cristo sulle anime, le quali a questa scuola infernale perdono religione, buon costume e il ribrezzo del male e l'amor del bene.

  A154000056 

 L' Annimziazione e l' Assunta sono le feste principali del Santuario, si aggiungono perciò qui due novene in preparazione alle medesime.


don bosco-nove giorni consacrati all-augusta madre del salvatore.html
  A156000028 

 Così nei giorni che precedono le feste di Maria, siamo più esatti nell'adempimento dei nostri doveri, più pazienti, più caritatevoli.

  A156000029 

 Oltre agli ossequi che prestiamo a Maria nel corso dell'anno, nelle novene e nelle sue feste, la santa Chiesa ci esorta di consacrare al culto di Lei anche il sabato di ogni settimana.

  A156000040 

 Il primo di questi è la profanazione delle feste.

  A156000041 

 Iddio in più luoghi della sacra scrittura promette grandi prosperità ai fedeli osservatori delle feste

  A156000041 

 Il venerabile curato {27 [279]} d'Ars diceva con tutta ragione: Io conosco due mezzi per andare in rovina: rubare e profanar le feste.

  A156000041 

 Procura al sabato, e alla vigilia delle feste di compiere ogni lavoro pressante, affinchè all'indomani il demonio non ti faccia trovare qualche pretesto per lavorare, o far lavorare.

  A156000078 

 Pratica - Mi accosterò sovente alla santa Comunione, e specialmente nelle novene e feste di Maria.

  A156000126 

 Le solennità del SS. Sacramento sono per Gesù ciò che sono le feste pei principi temporali.

  A156000126 

 Nelle feste di un principe della terra osserva ciò che fanno i buoni sudditi; mira gli atti di ossequio che gli prestano.

  A156000162 

 A tale uopo si adopereranno colle parole, col consiglio, colle opere e coll'autorità di promuovere il decoro e la divozione nelle novene, feste e solennità che nel corso dell'anno si compiono ad onore della B. V. Maria e del SS. Sacramento.


don bosco-novella amena di un vecchio soldato di napoleone i.html
  A157000086 

 Che te ne pare di questo precetto, tu vecchio bizzarro che hai sempre il nome di Dio sulle labbra per nominarlo invano, quando non lo bestemmii? Il 3° comanda di santificare le feste.

  A157000190 

 Quando il sacerdote era assente la vigilia delle grandi feste andava in persona a cercarlo nelle altre cristianità affinchè la sua non fosse priva di messa.


don bosco-opera di maria ausiliatrice per le vocazioni allo stato ecclesiastico.html
  A159000007 

 Le Indulgenze relative alle Chiese e alle feste di s. Francesco d' Assisi possano lucrarsi nelle feste di s. Francesco di Sales e nelle Chiese della Congregazione Salesiana.

  A159000029 

 Indulgenza Plenaria tutte le Domeniche e feste del Signore e della B. V. in cui confessati e comunicati visitando qualche Chiesa ivi pregheranno secondo l' intenzione del Sommo Pontefice.


don bosco-raccolta di curiosi avvenimenti.html
  A163000228 

 Io spero che il Signore gli avrà {44 [412]} perdonato, e che si sarà salvato: perciò andiamo insieme a dirgli un De profundis; ma ciò serva di lezione per noi a ricordarci di santificare le feste, perche i guadagni fatti in questi giorni non hanno mai fatto la fortuna di alcuno.

  A163000231 

 Ed essa comparve non pel bene soltanto della Francia, come dice Monsignor Vescovo di Grenoble, ma pel bene di tutto il mondo; e ciò per avvertirci della gran collera del suo divin Figlio, accesa specialmente per i tre peccati: la bestemmia, la profanazione delle feste e il mangiar di grasso nei giorni proibiti; collera per cui, guai alla Francia, guai a noi, se Maria non avesse pregato, e se non pregasse continuamente per noi! {48 [416]}.


don bosco-regolamento dell-oratorio di s. francesco di sales per gli esterni.html
  A164000051 

 Nelle feste ordinarie al Vespro quattro, nelle Solennità sei; alla Benedizione del Santissimo se ne devono accendere non meno di quattordici: ( Sinod.

  A164000063 

 Nelle feste di maggior solennità al Sanctus leggerà la preparazione della santa Comunione, e quindi il ringraziamento.

  A164000107 

 Nelle feste solenni si canta tutto in canto Gregoriano.

  A164000162 

 Ricordatevi, o giovani, che la santificazione delle feste vi porta la benedizione del Signore su tutte le occupazioni della settimana; ma vi sono ancora altre cose che {34 [64]} dovete praticare, altre cose che dovete fuggire eziandio fuori dell' Oratorio.

  A164000197 

 Le feste di s. Francesco di Sales, e di s. Luigi Gonzaga, sono celebrate con par-ticolar pompa e solennità.


don bosco-regolamento per le case della societa di s. francesco di sales.html
  A165000079 

 Nelle solennità maggiori, dove si può, vi sarà musica vocale con orchestra; nelle feste ordinarie vi sarà canto gregoriano con organo od harmonium.


don bosco-regole o costituzioni per l-istituto delle figlie di maria ss. ausiliatrice.html
  A168000059 

 Nelle Domeniche, ed in tutte le altre Feste di precetto, le Suore reciteranno l'ufficio della Beatissima Vergine, a meno che prendano parte alle funzioni parrocchiali, od assistano a qualche Congregazione.

  A168000062 

 La SS. Comunione di regola ordinaria {27 [317]} si farà tutte le Domeniche e Feste di precetto, Giovedì e Sabato di ogni settimana; nei giorni anniversari della Vestizione e Professione.

  A168000063 

 Saranno celebrate con particolare divozione e solennità le feste di s. Giuseppe, s. Francesco di Sales, santa Teresa, santa Angela Merici, che sono i Patroni particolari dell'Istituto.

  A168000064 

 Nelle Domeniche ed altre Feste assisteranno alle sacre funzioni nella propria Cappella, oppure nella Chiesa parrocchiale.

  A168000065 

 Sono Feste principali dell'Istituto le solennità dell'Immacolata Concezione e di Maria Ausiliatrice, precedute da divota novena.


don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1880.html
  A183000072 

 Sapeva l'ora che questi faceva ritorno dalla campagna e non si scordava mai di muovergli incontro, e, quando in lontananza lo vedea comparire, frettoloso lo avvicinava, gli si stringeva alle ginocchia, facendogli mille feste e mille interrogazioni.


don bosco-storia ecclesiastica.html
  A189000290 

 Abolì e tolse da Roma le feste lupercali, che si celebravano in onor del dio Pane nel mese di febbraio, instituendo in vece la processione colle candele in mano nella festa della Purificazione, che già celebravasi senza tal cerimonia.

  A189000536 

 Travagliò indefesso nel difendere e sostenere i diritti della Chiesa, pacificare le potenze nemiche, e propagare la fede nelle missioni straniere; scrisse della beatificazione e canonizzazione dei santi, delle feste di N. S., della B. V., de'Santi, del Sinodo diocesano, delle istituzioni ecclesiastiche, ed altre moltissime opere di erudizione, appena credibile per umano ingegno.


don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html
  A190000077 

 L'assedio incominciò mentre {45 [45]} gran numero di forestieri era ivi accorso per celebrare le feste pasquali: per lo che quella sventurata città trovandosi sovrapiena di gente, vennero tosto a mancare di alimento a segno che gli abitanti spinti dalla fame, l'un l'altro strappavansi di mano le cose più sozze per nou morire.

  A190000282 

 domenica e delle feste del santo Natale, dell'Epifania, della Pasqua, dell'Ascensione, della Pentecoste, il digiuno della Quaresima, delle quattro Tempora, l'uso dell'acqua benedetta, del segno della santa croce, l'Agape, o Convito comune di carità sono tutte cose attribuite a s. Pietro.

  A190000373 

 Abolì le feste lupercali che in Roma celebravansi in onore del dio Pane in febbraio, surrogandovi la festa della Purificazione, che già celebravasi in molti paesi.

  A190000606 

 Scrisse molti libri pieni di dottrina ed erudizione, fra cui accenniamo quelli della beatificazione e canonizzazione de'santi, delle feste di N. S. G. C. e della B. V., del Sinodo diocesano, delle Istituzioni ecclesiastiche ed altre, per le quali acquistò meritamente la stima e riputazione di pontefice Botto, infaticabile e promotore delle scienze sacre.

  A190000738 

 Agape (greco carità ), convito dei primi cristiani nelle feste religiose in segno di amorevole fratellanza, e facevasi nei cimiteri, nelle catacombe o nelle chiese.

  A190000784 

 Anno ecclesiastico cominciava al novilunio di marzo e regolava le feste presso gli Ebrei; si usa tuttora dalla {386 [386]} Chiesa per ordinare le feste mobili dalla Settuagesima al Corpo del Signore.

  A190000978 

 Ciclo pasquale, periodo di 532 anni, alla fine dei quali la Pasqua cade nello stesso giorno di domenica, ed i cicli della luna, del sole, la lettera domenicale, le feste mobili, le epatte, le nuove lune, ricominciano come 532 anni prima.

  A190001285 

 Insieme coi martiri si fa anche cenno degli altri santi e delle feste del Signore e della B. V..

  A190001300 

 Messale, libro che contiene il rito della s. Messa per tutte le feste e i dì dell'anno.

  A190001311 

 Mobili ( feste ), quelle che non si celebrano ogni anno nello stesso giorno, ma seguono l'anno lunare, il quale è di giorni 11 più breve del solare.

  A190001356 

 Divozioni che si fanno per nove giorni consecutivi in preparazione alle feste del Signore, della Vergine e dei Santi, od anche solo per ottenere qualche grazia.

  A190001607 

 Furono dette anche stazioni la visita che il Papa col suo clero facevano in una delle Basiliche di Roma; in ciascun giorno {446 [446]} della Quaresima, nelle feste di Pasqua e Pentecoste fermandosi ivi a celebrare la s. Messa e i divini uffizi.


don bosco-storia sacra.html
  A191000215 

 » Aronne temendo le loro minacce accondiscese, e fattosi portare gli orecchini d' oro delle donne, li fuse e ne fabbricò un vitello, che con sacrivizio, con feste, e con bagordi gli Ebrei si posero ad adorare.


don bosco-storia sacra [10a edizione].html
  A192000160 

 Aronne temendo le minacce accondiscese, e fattisi portare gli orecchini d'oro delle donne, li fuse e ne fabbricò un vitello, cui gli Ebrei con sacrifizi, con feste e con bagordi si posero ad adorare.

  A192000165 

 Sacrifizi e feste degli Ebrei.

  A192000166 

 Le feste poi istituite da Mosè erano quattro: Pasqua e Pentecoste, di cui si è parlato, quella dei tabernacoli e dell'espiazione.

  A192000173 

 Il bestemmiatore ed il profanatore delle feste punito.


don bosco-una preziosa parola ai figli ed alle figlie.html
  A196000006 

 Pessimi compagni sono per esempio, quelli che bestemmiano, che tengono discorsi disonesti e scandalosi, che cantano canzoni licenziose, quelli che deridono le pratiche di religione e parlano male dei preti e del Papa, quelli che stanno lontani dalle chiese, dai santi Sacramenti, quelli che non santificano bene le feste, che non osservano i digiuni e le vigilie comandate, che sono dati ai giuochi, alle osterie, ecc.

  A196000011 

 Onorateli {17 [453]} con mortificazioni e preghiere principalmente nelle loro novene, coll'accostarvi degnamente ai santi Sacramenti ne' giorni delle loro feste, e quel che è più collo sforzarvi di seguire i loro esempi; nel che è proprio riposta la sostanza della vera divozione.


don bosco-valentino o la vocazione impedita.html
  A198000101 

 Mari stesso non potendo persuadersi che ciò non fosse trasporto di fantasia, giudicò di trovare qualche sollievo nei giuochi, nelle feste da pranzo, nelle partite cogli amici, ma non riusci a migliorare la sua sorte, perciocchè appena ritornava a casa, gli spettri, le ombre, le immaginazioni lo atterrivano più che mai.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. lino s. clemente.html
  A201000077 

 L'assedio cominciò in un tempo che un gran numero di forestieri era ivi accorso per celebrare le feste pasquali.


don bosco-vita della beata maria degli angeli.html
  A208000073 

 A loro spesso si raccomandava, ne celebrava le feste con grande divozione, e vi si apparecchiava con una novena, in ciascun giorno della quale faceva qualche atto speciale di virtù in loro onore.

  A208000101 

 Già prepara il Cielo splendide feste.

  A208000117 

 Esultate perciò, o fortunati figli e figlie di Teresa, e tu, o divoto popolo, prepara splendide feste alla gloriosa tua concittadina.


don bosco-vita di s. giovanni battista.html
  A209000044 

 Oltre le feste principali della Natività e della morte del nostro santo, molte altre nelle chiese particolari furono ancora istituite per onorare le sue reliquie, delle quali traccieremo brevemente la storia.


don bosco-vita di s. giuseppe.html
  A210000099 

 Ogni anno alle tre grandi solennità giudaiche, alle feste di Pasqua, della Pentecoste e dei Tabernacoli, egli si recava al tempio di Gerusalemme in compagnia di Maria.

  A210000100 

 Quando Gesù ebbe raggiunta l'età di dodici anni, ed approssimandosi le feste di Pasqua, Giuseppe e Maria lo giudicarono abbastanza forte per sopportare il viaggio, e lo condussero con loro in Gerusalemme.

  A210000101 

 Terminate le feste pasquali ripresero la strada di Nazareth in mezzo ai loro congiunti ed amici.

  A210000141 

 Una particella di questo fu data in dono dal Cardinale Ginetti ai Padri Carmelitani Scalzi di Anversa, custodita in una magnifica cassetta, sotto tre chiavi e viene esposta ogni anno alla pubblica venerazione nelle feste natalizie.


don bosco-vita di s. pancrazio martire.html
  A212000051 

 L'anno medesimo nelle feste Pasquali certo Costanzo Gandolfo di S. Michele dopo avere adoperati quanti rimedii furongli suggeriti per curarsi da una piaga che da molti anni portava in una gamba, vedendo che tutto riusciva invano, ed il male erasi inoltrato orrìbilmente, gli fu perultimo proposta l'ampulazione della parte.


don bosco-vita di s. paolo apostolo.html
  A214000101 

 Perciocchè la maggior parte dei {76 [242]} forestieri che venivano alle feste di Diana portavano via seco loro questi segni di devozione.

  A214000113 

 Costoro vennero in compagnia di lui fino a Filippi, dipoi, ad eccezione di Luca, passarono a Troade con ordine di aspettarlo colà mentre egli sarebbesi trattenuto in questa città fin dopo le feste pasquali.


don bosco-vita di s. policarpo.html
  A215000053 

 Il che dimostra quanto rettamente la Chiesa continui a onorare i santi e a celebrarne le feste.





Copyright © 2009 Salesiani Don Bosco - INE