don bosco-angelina.html |
A002000155 |
Come l'ebbe tra mano: Mio Gesù, disse con parole appena intelligibili, voi siete nato, vissuto nella povertà, e siete morto nudo in croce. |
don bosco-angelina [v.13].html |
A003000029 |
Non è la sua immagine, nemmeno la sua figura, come è una statua, un crocifisso; ma è Gesù Cristo medesimo siccome è nato dall'Immacolata Vergine Maria e per noi morì sulla croce. |
don bosco-associazione dei divoti di maria ausiliatrice.html |
A009000235 |
Dio vi salvi, piena di grazia, il Signore è con voi, e la grazia vostra {79 [417]} sia con me, benedetta siete fra le donne, e benedetta sia s. Anna vostra madre, dalla quale siete nata, o Vergine Maria, senza macchia e peccato; e poi da voi è nato Gesù Cristo Figliuolo di Dio vivo. |
don bosco-biografie. confratelli chiamati da dio alla vita eterna nell-anno 1880.html |
A014000052 |
Il chierico Giovanni Fabrici, nato in Clanzetto (provincia di Udine) il 23 Novembre 1861 da Giovanni Fabrici e Maria Concina, aveva sortito dalla natura una mente svegliata ed un'indole veramente buona. |
don bosco-biografie 1881.html |
A015000028 |
Nato in Verolengo il 24 Dicembre del 1852, da Domenico Albano e Veronica Ponzetti, docile e tranquillo qual'era ei fu sempre la gioia e la consolazione de' suoi parenti, che lo amavano d'un affetto ben meritato. |
A015000061 |
Nato in Armeno Novarese, da Pietro e Giulia Cimelli addì 3 Dicembre 1838, dopo i primi anni passati a lavorare col padre nella professione di fabbricante d'ombrelli, continuò in questo suo mestiere fino all'età di 39 anni. |
don bosco-biografie dei salesiani defunti negli anni 1883 e 1884.html |
A016000053 |
Egli già l'avea praticata in tutto il corso della sua vita, non solo perchè ricchezze non avea, ma perchè fin da fanciullo cercò distaccare il suo cuore dalle cose di questa terra, e non desiderò ricchezze nè stato agiato; anzi come di una grazia segnalata era solito ringraziare Iddio d'averlo fatto nascere povero, perchè, diceva, se fossi nato ricco, ora forse non mi troverei chierico ed ascritto Salesiano: forse mi troverei invischiato ne' vizii, e malcontento ed infelice per tutta l'eternità. |
A016000055 |
Da piccolo stava in casa ritirato presso i genitori, e così sebben nato in paese di riviera, dove tanti pericoli sono per questa virtù, potè conservare intatto questo fiore così delicato. |
A016000081 |
Era nato in Novello, diocesi d'Alba, alli 4 di Ottobre del 1856. |
A016000088 |
Era nato il primo giorno di Marzo dell'anno 1851 in Strambino, diocesi d'Ivrea. |
A016000129 |
Egli era nato in Casalgrasso, in quel di Saluzzo, a' 21 d'Aprile dell'anno 1864 da Francesco Fauda e da Bernocco Laura. |
A016000224 |
Era egli nato nella città di Savona nel dicembre del 1864. |
A016000225 |
La condotta del Lorenzino nell'Ospizio di San Vincenzo De-Paoli fa buona fin dai primi giorni; si adattò con molta facilità al vitto, sebbene fosse assuefatto a delicatezze per essere nato da famiglia agiata. |
don bosco-brevi biografie dei confratelli salesiani [1876].html |
A022000044 |
Uno dei bei fiori che nel giardino della Salesiana Congregazione cogliesse la mano del Signore nel corso dell'anno 1875 fu il giovane Giacomo Para, nato in Sampeyre, diocesi di Saluzzo all' 16 settembre 1850. |
don bosco-cenni istruttivi di perfezione.html |
A027000152 |
In pari modo lo spirito di orazione che all' nom di chiesa è necessario, giusta l'Angelico, e con lui san Vincenzo di Paolo, quale al combattente la spada, e senza cui altri non potrà lusingarsi, secondo l'illuminatissimo d'Avila, di poter esser nato al ministero degli altari, formava a lui, quasi non dissi, il respiro, tanto le era cordialmente affetto. |
don bosco-cenni sulla vita del giovane luigi comollo [2a edizione].html |
A030000067 |
Tu mi chiedi come sia nato in me il desiderio di abbracciare lo stato Ecclesiastico, e quali siano i mezzi per conoscere la vocazione e perseverare in questa. |
don bosco-cenno biografico sul giovanetto magone michele.html |
A031000042 |
Egli è nato il 19 settembre nel 1845.». |
don bosco-chi e d. ambrogio.html |
A033000003 |
- D. Ambrogio non è nato a Mondovi, ma a Villanova. |
don bosco-conversazioni.html |
A035000032 |
Da qualche tempo non ci vado più; non perchè io non creda nulla a queste cose, perciocché son nato cattolico e voglio essere cattolico. |
A035000370 |
L'assicuro «che se mai non fossi nato cattolico, «il solo bene che riconosco nella «confessione sarebbe per me motivo «sufficiente per divenirlo quando anche «non vi l'osse altro motivo. |
don bosco-conversione di una valdese.html |
A036000398 |
Che è nato dal Padre prima di tutti i secoli. |
A036000455 |
Che se fa male chi abbandona la religione in cui è nato, per abbracciarne un'altra, perchè voi avete abbandonato la religione cattolica, in cui Iddio vi ha creato, e vi siete fatto protestante?. |
don bosco-dialogi intorno all-istituzione dal giubileo.html |
A047000119 |
Lucrando questa indulgenza, voi tornate ad essere dinanzi a Dio, come eravate quando siete nato, cioè siete stato battezzato: a segno che, se uno morisse dopo aver lucrato l' indulgenza del Giubileo, andrebbe al Paradiso senza toccare le pene del Purgatorio. |
A047000133 |
Non è la sua immagine, nemmeno la sua figura, come è una statua, un crocifisso, ma è Gesù Cristo medesimo siccome è nato dall' Immacolata Vergine Maria e per noi morto sulla croce. |
don bosco-dramma. una disputa.html |
A048000098 |
Giunto in casa del sig. Ferdinando, esso cercava di persuaderlo a lasciare in libertà la sua famiglia a professare la religione, in cui egli stesso era nato, ed in cui era stato educato. |
don bosco-i papi da s. pietro a pio ix.html |
A066000073 |
Al borgo di Montaldi, di cui aveva portato il nome prima di essere Papa, vicino alla povera grotta dove era egli nato, fece lavorare con molto ardore alla costruzione di una nuova città, intorno a cui erano occupati ogni giorno più di cinquecento operai senza contare gli {64 [390]} abitanti del luogo. |
don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html |
A067000141 |
Iddio rivelò a Davidde più cose riguardanti al Messia, e fra le altre, che egli sarebbe nato dalla sua stirpe, ed in molte maniere perseguitato, che lutti i Re della terra lo avrebbero adorato, e che per lui la maestà del Dio d'Israele avrebbe riempiuta tutta la terra. |
A067000156 |
Isaia dice, che sarebbe nato da una Vergine. |
A067000329 |
Così aveva fatto Iddio con Abramo quando lo {90 [284]} stabili padre di tutti i credenti; così con Sara quando le promise la prodigiosa nascita di un figlio; così con Giacobbe quando lo chiamò Israele e lo assicurò che dalla sua discendenza sarebbe nato il Messia. |
A067000785 |
Lutero allora si tolse la maschera, gittò l'abito religioso, fuggì dal convento, il che fu nell'anno 1617, e si pose a predicare contro a quella Religione in cui era nato, in cui era stato educato; alla cui difesa erasi consacrato con voto solenne. |
A067000851 |
Calvino Giovanni era nato in Noyon, città della Piccardia, che è una provincia della Francia. |
A067001115 |
Peccato che cotesto vangelo sia nato si tardi! Quante pene non si sarebbero risparmiate per farsi santi que' buoni Anacoreti del deserto egiziano! Ma passiamo oltre. |
don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html |
A068000154 |
Iddio rivelò a Davidde più cose riguardanti al Messia; e fra le altre, che Egli sarebbe nato dalla sua stirpe e in molte maniere perseguitato; che tutti i re della terra lo avrebbero adorato, e che per lui la maestà del Dio d'Israele avrebbe {53 [53]} riempiuta tutta la terra. |
A068000166 |
Daniele dice che il Messia sarebbe venuto prima che fossero trascorse settanta settimane di anni; cioè prima che fossero passati 490 anni; ed Isaia, {56 [56]} che sarebbe nato da una Vergine. |
A068000166 |
Malachia annunzia che la venuta del Messia era vicinissima; Michea, che sarebbe nato in Betlemme; ed altro profeta prenunziò che alla sua nascita comparirebbe una fulgida stella. |
A068000329 |
Così aveva fatto Iddio con Abramo, quando lo costituì padre dei credenti; così con Sara, quando le promise la prodigiosa nascita del figlio Isacco; e così con Giacobbe, quando nominollo Israele, assicurandolo che dalla sua discendenza sarebbe nato il Messia. |
A068000778 |
Lutero allora tolse giù la maschera, svestì l'abito religioso, e fuggito di convento posesi a predicare contro a quella Religione in cui era nato, su cui basava la sua prima educazione, e alla cui difesa aveva consacrati i suoi giorni con voto solenne. |
A068001093 |
Peccato che cotesto Vangelo sia nato così tardi! Quante pene per farsi santi si sarebbero risparmiate que' buoni anacoreti del deserto egiziano! Ma passiamo oltre. |
don bosco-il centenario di s. pietro apostolo.html |
A070000025 |
Era in quel tempo invalso il pensiero nella mente di tutti, che fosse imminente la venuta del Messia; anzi taluno andava dicendo che era già nato fra gli Ebrei. |
A070000026 |
La notizia che si andava ogni dì vie più confermando, che già fosse nato il Messia, faceva che molti ricorressero a s. Giovanni credendo che egli stesso fosse il Redentore. |
A070000046 |
{19 [35]} Così aveva fatto Iddio con Abramo, quando lo stabili padre di tutti i credenti, così con Sara quando le promise la prodigiosa nascita di un figlio; così con Giacobbe quando lo chiamò Israele e lo assicurò che dalla sua discendenza sarebbe nato il Messia. |
A070000113 |
« Notate, dice Pietro, notate, o Giudei, {70 [86]} che Davidde non intendeva di parlare di se in questo salmo, perchè voi ben sapete, che egli è morto e il suo sepolcro è rimasto fra noi fino al dì d'oggi, ma essendo egli profeta, e sapendo che Iddio gli aveva promesso con giuramento che dalla sua discendenza sarebbe nato il Messia, profetizzò eziandio la sua risurrezione, dicendo, che egli non sarebbe lasciato nel sepolcro, e che il suo corpo non avrebbe provato la corruzione. |
A070000168 |
Le quali parole vogliono dire che egli era gentile, ma che aveva lasciata l'idolatria nella quale era nato, adorava il vero Dio, faceva molte limosine ed orazioni, viveva religiosamente secondo il dettame della retta ragione. |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html |
A073000039 |
Siccome l'uomo è nato per amar Dio e far del bene al suo simile, così noi vedremo tutti i pensieri di Vincenzo intenti a questi due oggetti, Dio per amarlo, prossimo per beneficarlo. |
A073000103 |
Nato bilioso e con uno spirito vivace era naturalmente inclinato alla collera. |
A073000300 |
Nato per riparare a grandi inali, ci visse in un tempo in cui l' eresia e le guerre intestine coperto avevano d'orrore o di desolazione la Francia intera. |
A073000307 |
Che nato in Francia l'anno 1676, sedendo sopra la Cattedra di s. Pietro Gregorio XIII, destinato alla custodia della paterna greggia, applicato agli studi, laureato in teologia, ordinato sacerdote, fatto schiavo da' Barbari, venduto a tre padroni, l' ultimo apostata riconduce alla fede, riceve in Roma secreti importantissimi per Enrico IV. Parroco zelantissimo e vigilantissimo rifabbrica in Clichy senza spese de' parrocchiani la chiesa che provede di mobili ed ornamenti, passa a Chatillon in Bresse, riforma i disordini dei clero, converte eretici, soccorre i poveri, e il popolo traviato per l' errore riconduce sul sentiero della verità, ventottesimo abate di a. |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta [2a edizione].html |
A074000043 |
Siccome l'uomo e nato per amar Dio e far del bene al suo simile, cosi noi vedremo tutti i pensieri di Vincenzo intenti a questi due oggetti, Dio per amarlo, prossimo per beneficarlo. |
don bosco-il divoto dell-angelo custode.html |
A075000042 |
Nato questi di nobil famiglia, e fattosi religioso, {42[128]} per esercizio di umiltà gli fu dal superiore imposto di adempiere uffizi i più bassi. |
don bosco-il giovane provveduto.html |
A105000030 |
Persuadetevi adunque, o miei cari, che l'uomo è nato pel lavoro, e quando desiste da esso, egli è fuori del suo centro e corre grande rischio di offendere il Signore. |
don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html |
A107000035 |
Persuadetevi adunque, o miei cari, che l'uomo è nato pel lavoro, e quando desiste da esso egli è fuor del suo centro e corre grande rischio di offendere il Signore. |
A107000204 |
Non è la sua immagine, nemmeno la sua figura, come un Crocifisso, ma vi è lo stesso Gesù Cristo, vale a dire il medesimo Figliuolo di Dio, il medesimo Gesù Cristo nato dall'Immacolata Vergine Maria, che morì per noi sulla Croce, che è risuscitato e salito al Cielo. |
A107000445 |
VIII. O Maria, giglio delle convalli, giglio nato fra le spine senza riportarne puntura o lieve macchia al vostro candore, deh! concedeteci quel dono di purità, a cui è promessa la visione di Dio. |
don bosco-il giovane provveduto [42a edizione].html |
A108000006 |
Egli era nato in Castiglione di Lombardia; suo padre era Ferdinando Gonzaga, marchese di quella città, strettamente congiunto coi Gonzaga duchi di Mantova e di Monferrato. |
A108000202 |
Non è la sua immagine, nemmeno la sua figura, come un crocifisso, ma vi è G. C. medesimo, vale a dire il medesimo figliuolo di Dio, il medesimo G. C. nato dall'immacolata V. Maria, che morì per noi sulla croce, che è risuscitato e salito al cielo. |
don bosco-il giubileo.html |
A109000025 |
Voi non farete la semente, e non mieterete quello che sarà nato spontaneamente pe'campi, e non coglierete le primizie della vendemmia per santificare il Giubileo, ma voi mangerete quello che vi si parerà davanti. |
A109000090 |
Lucrando tale indulgenza, voi tornate ad essere dinanzi a Dio, come eravate quando siete nato alla grazia, cioè siete stato battezzato: a segno che, {44 [522]} se uno morisse dopo aver lucrato l'indulgenza del Giubileo, andrebbe al Paradiso senza toccare le pene del Purgatorio. |
don bosco-il giubileo del 1875.html |
A110000061 |
Voi non farete la semente, e non mieterete quello che sarà nato spontaneamente pei campi, e non coglierete le primizie della vendemmia per santificare il Giubileo, ma voi mangerete quello, che vi si parerti davanti. |
A110000111 |
Lucrando questa: indulgenza, voi tornate ad essere dinanzi a Dio, come eravate quando siete nato, quando cioè siete stato battezzato; a segno che, se uno morisse: dopo aver lucrato l'Indulgenza del Giubileo, andrebbe al paradiso senza toccare le pene del purgatorio. |
A110000133 |
Non è la sua immagine, nemmeno la sua figura, come è una statua, un crocifisso, ma è Gesù Cristo medesimo siccome è nato dall'Immacolata {101 [287]} Vergine Maria e per noi morto sulla croce. |
don bosco-il pastorello delle alpi ovvero vita del giovane besucco francesco d-argentera.html |
A112000009 |
L' amore alla preghiera sembrò nato con lui. |
A112000013 |
{13 [255]} Egli prestavasi volentieri a tutti gli uffizi di chiesa di qualunque genere, a segno che pareva nato fatto per compiacer tutti, anche con grande suo incomodo. |
don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html |
A113000254 |
A Monaco si segnalò col suo zelo contro l'illuminismo e la frammassoneria e promosse l'Assemblea dei Vescovi bavari a Wursburgo, dove furono gettate le prime basi del Concordato conchiuso nel 1855 tra Pio IX e Francesco Giuseppe I. A Parigi sostenne con dignità e fermezza il suo ufficio in mezzo ai tranelli diplomatici ed alle doppiezze di Napoleone III. Dicono che, nato il Principe imperiale, gli augurasse di poter essere sempre sordo alle adulazioni dei cortigiani, come nei primi giorni in cui era venuto alla luce del mondo. |
A113000254 |
È nato in Montalto di nobile famiglia il 9 di maggio 1808. |
A113000259 |
Fabio Maria Asquini, nato nel castello di Fagagna (Udine) il giorno 14 d'agosto dell'anno 1802 da famiglia patrizia del Friuli, è un po' curvo per gli anni. |
A113000260 |
Nato in Napoli il 12 Luglio 1805, appartiene alla famiglia ducale di Traetto, grande per, se medesima e per le sue attinenze. |
A113000261 |
È nato a Bourg-Argental (archidiocesi di Lione) il 16 novembre 1795. |
A113000265 |
È nato in Subiaco il 17 settembre 1798, e con modestia edificante compì sempre il suo dovere nel silenzio, e coll'approvazione desideratissima della sua coscienza, portando la porpora come la cocolla. |
A113000267 |
È nato a Bronte in Sicilia, diocesi di Catania, il 28 ottobre 1805. |
A113000270 |
È nato a Dublino il 27 aprile 1803, ed abbandonata 1'Irlanda, venne in Italia a studiarvi teologia, e fu alunno del Collegio Urbano di Propaganda a Roma. |
A113000279 |
È il più vecchio degli eminentissimi Cardinali di Santa Chiesa, essendo nato a San Quintino, diocesi di Angers, il 17 Luglio del 1794. |
A113000283 |
Luigi Oreglia dei Baroni di S. Stefano onora il Piemonte come il cardinale Bilio, essendo egli nato in Benevagenna nella diocesi di Mondovi il 9 luglio 1828. |
A113000284 |
L'eminentissimo Cardinale Giovanni Simor è nato in Alba Reale (Ungheria) il 23 di agosto del 1813, e la Santità di Pio Nono preconizzavalo Vescovo di Giavarino (Raab) nel Concistoro del 17 marzo 1857. |
A113000292 |
Vittore Augusto Isidoro Dechamps, nato in Mella, diocesi di Gand, il 6 dicembre del 1810, passò i primi anni della sua gioventù nelle controversie politiche, scrivendo {207 [207]} con suo fratello nell' Emancipateur e nel Journal des Flandres. |
A113000295 |
Nato in Paliano, diocesi di Palestrina, addì 23 Luglio 1816, e ordinato sacerdote, venne per la sua molta dottrina adoperato in rilevantissimi incarichi. |
A113000320 |
Nato in questa città il 21 di aprile 1809, diede fino dai primi anni segni non dubbi {233 [233]} di una speciale vocazione a servire Iddio, preferendo allo splendore ed agli agi della sua casa l'umile vita dei figli di Sant'Ignazio. |
A113000324 |
Nato in Magliano il 7 giugno 1808, conseguì la laurea in ambe le leggi e fu in Roma ascritto alla romana prelatura. |
A113000336 |
È il più giovane dei Cardinali di Santa Chiesa e conta appena nove lustri, essendo nato il 13 agosto 1833 in Mantova da Antonio Parocchi e da Ginevra Soresina, la quale ebbe la consolazione di vederlo Vescovo, e morì non è gran tempo in Pavia. |
A113000347 |
Il primo dei Cardinali diaconi è Prospero Caterini, nato in Onano, diocesi di Acquapendente, addì 15 ottobre 1795, e da oltre un quarto di secolo fregiato della porpora cardinalizia. |
don bosco-il pontificato di s. caio papa e martire.html |
A114000056 |
Questo giovinetto era nato in Sinnada città della Frigia nell'Asia Minore. |
A114000118 |
Credi in Gesù Cristo nato di Maria Vergine?. |
A114000182 |
Esso era nato in Lentopoli città di Egitto. |
don bosco-il pontificato di s. dionigi.html |
A115000001 |
Egli era greco di nascita, ovvero nato nella città di Turriano, che è nelle parti più meridionali d'Italia, oggidì detta Calabria. |
don bosco-il pontificato di s. felice primo e di s. eutichiano papi e martiri.html |
A116000061 |
Fra le altre cose in quella lettera leggevasi quanto segue: Riguardo all'incarnazione del Verbo e intorno alla Fede noi dobbiamo credere nel Signore nostro Gesù Cristo nato da Maria Vergine; poichè esso è l'eterno Figliuolo di Dio. |
A116000061 |
Imperciocchè Iddio figliuolo non si fece uomo per essere un altro oltre a se stesso; ma restando vero Dio, cominciò ad essere vero uomo nato dalla Beata Vergine Maria; S. Cirillo in ap. |
A116000079 |
Egli era nato in Luni città della Liguria; suo padre chiamavasi Morino. |
don bosco-il pontificato di s. marcellino e di s. marcello papi e martiri.html |
A117000063 |
Diocleziano era nato in Salona città della Dalmazia, siccome abbiamo già altrove raccontato. |
A117000133 |
S. Emidio era nato in Germania in una città vicina la fiume Reno. |
don bosco-il pontificato di san sisto ii e le glorie di san lorenzo martire.html |
A118000003 |
Egli era nato in Atene, celebre città della Grecia. |
A118000017 |
Egli era nato nella città di Cesaraugusta ovvero Saragozza, nella Spagna. |
A118000052 |
S. Lorenzo asciugandogli le lagrime disse: Il Signor nostro Gesù Cristo, che aprì gli occhi del cieco nato, ti guarisca dal tuo male e ti doni la vista. |
don bosco-l-armonia (1849-1863).html |
A125000096 |
Questo giovane, di nome Avandetto, era nato a Torre di Luserna. |
don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html |
A127000097 |
Questo nuovo opuscolo delle Letture cattoliche che si stampano in Torino sotto la direzione del sacerdote Giovanni Bosco, è come una appendice dell'altro già da noi annunziato col titolo: La gran bestia; ed è lavoro dell'istessa aurea penna del P. Martinengo, scrittore nato fatto per allettare ed istruire la gioventù. |
A127000408 |
I Giudei irritati lo cacciarono da Gerusalemme con Marta e Maria Maddalena sue sorelle, Marcella loro fantesca, S. Massimino, S. Cedoino, che credesi il cieco-nato, Giuseppe d'Arimatea, discepoli di Gesù Cristo. |
don bosco-la casa della fortuna.html |
A128000224 |
Essendo nato nella cattolica religione voglio in essa morire, vammi a chiamare un prete; voglio confessarmi prima di morire. |
don bosco-la chiave del paradiso.html |
A129000268 |
Non è la sua immagine, nemmeno la sua figura, come un crocifìsso, ma vi è G. C. medesimo, vale a dire il medesimo figliuolo di Dio, il medesimo G. C. che è nato dall'Immacolata V. Maria, che morì per noi sulla croce, che è risuscitato e salito al cielo. |
don bosco-la figlia cristiana provveduta [4a edizione].html |
A132000249 |
Non è la sua immagine, nemmeno la sua figura, come un crocifisso, ma vi è lo stesso G. C., vale a dire il medesimo figliuolo di Dio, il medesimo G. C. nato dall'immacolata V. Maria, che morì per noi sulla croce, che è risuscitato e salito al cielo. |
A132000354 |
VIII. O Maria, giglio delle convalli, giglio nato fra le spine senza riportarne puntura o lieve macchia al vostro candore, deh! concedeteci quel dono di purità, a cui è promessa la visione di Dio. |
don bosco-la pace della chiesa ossia il pontificato di s. eusebio e s. melchiade.html |
A135000024 |
Era nato nel 274 in Nizza città che ora appartiene alla Turchia Europea. |
A135000044 |
Nato nella Grecia egli era venuto a Roma per istruirsi maggiormente nella fede. |
A135000053 |
Esso era nato in Sardegna nella città di Cagliari. |
don bosco-la persecuzione di decio e il pontificato di san cornelio i papa.html |
A137000094 |
Domandarono di poi a Malco: di che paese sei, e chi ti ha data questa moneta? Egli rispose, che era nato in quella città, e in essa avea padre e fratelli; in quanto poi alla moneta, {35 [35]} egli soggiunse, non so perchè cotanto vi maravigliate, perciocchè è moneta ordinaria che si spende in questa città. |
A137000095 |
Il governatore per ricavare qualche costrutto parlò così: mi sembra che tu non dica la verità: se tu fossi nato in questa città, e ci avessi padre e fratelli qualche persona ti conoscerebbe. |
A137000114 |
Esso era caduto in odio presso ai pagani, perchè essendo nato idolatra erasi fatto cristiano, e quel che è più, usava il suo grande ingegno a svelare le nefandità dell'idolatria. |
A137000184 |
Il santo pontefice invitò tutti gli altri a pregare, ed egli stesso postosi {91 [91]} ginocchioni con fervore innalzò al cielo questa preghiera: «Signore Iddio Creatore di tutte le cose visibili ed invisibili, tu che nella tua grande misericordia sei venuto dal cielo in terra per salvare noi miserabili peccatori; Tu rendi la primiera sanità a questa tua serva inferma, ed usa con lei misericordia siccome la usasti col cieco nato del Vangelo, per far conoscere la tua gloria, ed esaltare il tuo santo nome.» Quindi si alzò e prendendo Sallustia per mano le comandò di levarsi da letto dicendo: «In nome di Gesù Nazareno alzati e cammina co' tuoi piedi.» Come il cieco nato del Vangelo alle parole del Salvatore acquistò sull'istante la vista, così Sallustia perfettamente guarita si alzò gridando ad alta voce: Veramente Gesù Cristo è Dio, ed è figlio di Dio. |
don bosco-la repubblica argentina e la patagonia.html |
A138000014 |
Ma quando fu prete, il che avvenne il primo Aprile 1875, il suo zelo si accrebbe talmente, che occupò contemporaneamente, il grado di catechista o direttore degli Artigiani, di direttore delle Letture Cattoliche, di raccoglitore delle lettere dei nostri Missionari, e specialmente l' uffizio di prefetto, carica molto importante e difficile, ed ogni cosa eseguiva con tale maestria, che pareva nato fatto per tutte le cose in cui veniva occupato. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000151 |
Dionigi non era nato per essere Re, ma a forza di astuzie e di frodi riuscì a farsi obbedire da tutti, or facendo morire segretamente coloro che gli resistevano, or accarezzando quelli che potevano favorirlo. |
A139000304 |
Egli era nato in Arpino, città del regno di Napoli, e ancor giovane fu fatto questore, quindi edile e pretore, e finalmente console, e sotto al suo consolato {89 [89]} scoprì e dissipò la congiura di Catilina. |
A139000418 |
Traiano, nato nella Spagna, primo tra i Romani imperatori di nascita non italiana, fu uno dei migliori sovrani che abbia avuto Roma pagana. |
A139000484 |
Questo principe nato di bassa condizione, solo per via delle armi giunse a conseguire il trono. |
A139000519 |
Colle quali parole intendeva d'insultare ancora alla Divinità di Gesù Cristo, detto Galileo, perchè nato in Betlemme città della Galilea. |
A139000779 |
Ma Astolfo pareva propriamente un uomo nato per rovinare l'Italia e compiere la caduta del trono dei Longobardi. |
A139000880 |
Questo Pontefice era nato in Toscana da un legnaiuolo, e chiamavasi Ildebrando. |
A139001053 |
Giotto era nato contadino, eppure collo studio e colla virtuosa sua condotta si acquistò molti onori in vita ed una fama immortale. |
A139001092 |
Amico di Dante e di Boccaccio era Francesco Petrarca nato in Arezzo di Toscana. |
A139001157 |
È celebre la banda di Andrea soprannominato Braccio di Montone, nato in Perugia, città dello Stato Romano. |
A139001215 |
Egli era nato in un villaggio vicino a Genova da uno scardassiere di lana, e suo padre voleva ammaestrarlo nell'arte che egli stesso esercitava |
A139001216 |
Nato esso in un paese marittimo sentiva ardersi della brama di acquistar anch'esso gloria sul mare. |
A139001308 |
Morì il venerdì santo nel 1520, il dì stesso in cui era nato, in età d'anni 37. |
A139001408 |
Oltre a quelli di cui vi ho già parlato, fiorì un illustre poeta di nome Ludovico Ariosto, nato nella città di Reggio. |
A139001410 |
Nato a Pisa nel 1564, egli studiò con gran successo la musica, il disegno, la pittura e le scienze e le lettere, e si segnalò particolarmente nella fisica. |
A139001528 |
Esso era nato in Bosisio villaggio di Lombardia. |
A139001539 |
Questo uomo era nato in Aiaccio, principale città dell'isola di Corsica, da famiglia originaria della Toscana. |
A139001562 |
Nel 1811 creò re di Roma un proprio suo figliuolino, nato da Maria Luigia, figlia dell'imperatore d'Austria. |
A139001569 |
«Io voglio «morire, andava dicendo, nella religione cattolica in «cui son nato. |
A139001585 |
In quel tempo Canova compì molti suoi lavori, tra i quali l'Italia che piange sulla tomba di Alfieri, che, come sapete, fu un insigne poeta tragico della città d'Asti nato nel 1749 e morto in Firenze nel 1803. |
A139001637 |
Era esso nato a Carrara città del ducato di Modena. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000162 |
Dionigi non era nato di famiglia reale, ma a forza di astuzie e di frodi riuscì a farsi obbedire da tutti, ora facendo morire segretamente coloro, che gli resistevano; ora accarezzando quelli che potevano favorirlo. |
A140000192 |
Conosceva questi quale scandalo sarebbe nato nella milizia, qualora il figliuolo fosse andato impunito della sua disubbidienza; e perciò anteponendo la giustizia all' amore paterno, fattolo condurre in presenza di tutto l'esercito, gli {56 [56]} fece troncare la testa. |
A140000275 |
Egli era nato da poveri contadini in Civernate presso Arpino, e durante la sua giovinezza lavorò la terra a giornata per altri. |
A140000296 |
Egli era nato nella città di Arpino, e ancora giovane fu fatto questore, quindi edile e pretore, e finalmente console; e fu nel suo consolato che scoprì e dissipò la congiura di Catilina. |
A140000392 |
Questi, nato nella Spagna, primo tra i romani imperatori di nascita non italiana, fu uno de' migliori sovrani, che abbia avuto Roma pagana. |
A140000795 |
Questo Pontefice era nato in Toscana da un legnaiuolo, e chiamavasi Ildebrando. |
A140000940 |
Giotto era nato contadino, e pure collo stadio e colla virtuosa sua condotta si acquistò molti onori in vita ed una fama immortale. |
A140000974 |
Amico di Boccaccio era Francesco Petrarca, nato in Arezzo di Toscana. |
A140001099 |
Egli era nato vicino a Genova, da uno scardassiere di lana, e suo padre voleva ammaestrarlo nell' arte, che egli stesso esercitava. |
A140001100 |
Nato egli in paese marittimo, sentiva ardersi della brama di acquistare anch'esso gloria sul mare; perciò studiò con impegno la nautica sia coi libri, sia viaggiando per mare. |
A140001172 |
Morì il venerdì santo nel 1520, il dì stesso, in cui era nato, nella florida età di anni trentasette. |
A140001174 |
Altro celebre e classico artista fu Tiziano Vecelli nato in Pieve del Gadorino nel 1477. |
A140001263 |
Oltre a quelli di cui già vi parlai, resesi illustre un poeta, di nome Lodovico Ariosto, nato nella città di Reggio. |
A140001266 |
Nato a Pisa nel 1564, studiò con molto successo la musica, il disegno, la pittura, le scienze, le lettere, e si segnalò particolarmente nella fisica. |
A140001297 |
Daniello Bartoli era nato in Ferrara l'anno 1608. |
A140001300 |
Nato in Nettuno, città del Lazio, nel 1624, in assai giovanile età entrò nella Compagnia di Gesù ed ebbe maestro il dotto cardinale Sforza Pallavicino, che pure va annoverato tra i più purgati scrittori del seicento |
A140001301 |
Questi era nato a Roma nel 1673, apparteneva pure alla Compagnia di Gesù, e moriva a Sinigalia il 1713. |
A140001355 |
Giuseppe Parini era nato l'anno 1729 in Bosisio, terra del Milanese presso il lago Pusiano. |
A140001368 |
Questo uomo era nato in Aiacio, città di Corsica (anno 1769), da famiglia originaria della Toscana. |
A140001405 |
Io voglio morire, andava dicendo, {402 [402]} nella religione cattolica, in cui son nato; il potere sbalordisce gli uomini, ma la fede fu sempre meco, ed ora desidero di glorificare Iddio. |
A140001575 |
Un profondo scrittore politico e religioso fu il conte Giuseppe De-Maistre, nato il 1° aprile 1754 in Giamberì. |
A140001593 |
In quel tempo Canova compì molte scolture, tra le quali l'Italia che piange sulla tomba di Alfieri, che, come sapete, fu insigne poeta tragico, nato nella città d'Asti in Piemonte l'anno 1749 e morto in Firenze nel 1803. |
A140001627 |
Io pure, soggiunse un Boemo, ne trovai un altro che sembra nato e vissuto in Boemia. |
A140001633 |
Quindi sotto il nome di lingua italiana si intende che sapeva il piemontese, il genovese, il milanese, il veneziano, il napoletano, il siciliano, il sardo; e questi differenti dialetti pronunziava con tale prontezza che sembrava essere nato e vissuto in ciascheduno di questi paesi. |
A140001663 |
Carlo Boucheron era nato in Torino nel 1773. |
don bosco-maniera facile per imparare la storia sacra.html |
A148000435 |
Michea predisse che il Messia sarebbe nato in Betlemme. |
A148000517 |
Fu mandato S. Gio. Battista, nato sei mesi dopo di lui, detto il precursore di G. C.. |
A148000890 |
L'uccello è nato per volare, l'uomo per lavorare. |
don bosco-massimino.html |
A151000001 |
Massimino era nato in una città poco distante da Roma. |
don bosco-notizie storiche intorno al santuario di nostra signora della pieve in vicinanza di ponzone.html |
A154000040 |
E seguitando nominerò Capra Giuseppe del quondam Olivero nato a Ponzone d'anni 12. |
don bosco-novelle e racconti.html |
A158000058 |
Io credo in un solo Signore Gesù Cristo, Figliuolo unico di Dio, nato dal Padre increato avanti i secoli, Dio di Dio, lume della luce, che non è stato fatto, ma generato consustanzialmente dal Padre per cui tutto fu fatto, che è disceso dai cieli per la salute degli uomini; io credo nello Spirito Santo che è eziandio Signore e dà la vita, che procede dal Padre e dal Figlio. |
don bosco-regolamento per le case della societa di s. francesco di sales.html |
A165000288 |
L' uomo, miei giovani, è nato per lavorare. |
A165000327 |
Pensi ognuno che l' uomo è nato pel lavoro, e che solamente chi lavora con amore ed assiduità ha la pace nel cuore e trova lieve la fatica. |
don bosco-scelta di laudi sacre.html |
A176000536 |
Nato, concesse a noi,. |
don bosco-severino.html |
A177000274 |
Calvino Giovanni era nato in Noyon città di Francia; suo padre era procuratore, di nome Couvin. |
A177000398 |
Io son nato Cattolico, voglio vivere e morire Cattolico - Questo fu l'ultimo ricordo di mio padre... Mi pento di quanto ho fatto. |
don bosco-societa di mutuo soccorso.html |
A178000011 |
Il Direttore nato della Società è il Superiore dell'Oratorio. |
A178000015 |
Il Visitatore nato della Società è il Direttore spirituale della compagnia di S. Luigi. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1872.html |
A179000405 |
Il giovane Abrami Giuseppe di Brescia nato il 19 agosto 1853 dopo aver dati non dubbi segni di virtù, per consacrare al Signore il fiore di sua età e darsi tutto al divino servizio, si faceva ascrivere nella nostra società. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1874.html |
A180000001 |
Racca Pietro sacerdote, nato in Volvera il 4 settembre 1543, ed ivi morto il 13 settembre. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1877.html |
A181000012 |
Nato in Alassio il 13 Giugno 1858, da ottimi genitori, parve portare con sè fin da' suoi primi anni tutti i doni della natura e della grazia. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1878.html |
A182000024 |
Anzi, diceva che sperava d'aver ad incontrar il martirio, e che gliene pareva un pronostico l'essere nato e battezzato in un dì consacrato ad un santo Martire, e portare il nome di un Martire e d'un Martire predicatore. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1880.html |
A183000021 |
Spiccava poi in lui una certa qual posatezza e maturità di senno, difficile a trovarsi anche in età maggiore, e mai si vide far atto, o si udì dalla sua bocca parola, che disdicesse ad un giovane ben nato. |
A183000047 |
Fornito di egregie doti di monto e di cuore, nato o cresciuto nelle agiatezze, di nulla difettò per riuscire un giovane côlto e gentile. |
don bosco-societa di san francesco di sales. anno 1879.html |
A184000052 |
Egli era nato l'undici Agosto 1860 da agiati genitori in Chiavari, nobile città della Riviera Ligure Orientale. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000041 |
R. Otto giorni dopo la sua nascita fu circonciso, e gli fu imposto l' adorabile nome di Gesù; quivi a non molto tre Sapienti dell'Oriente comunemente detti i tre Re Magi, guidati da una prodigiosa stella vennero a Betlemme per adorare il nato Messia. |
A189000055 |
Allora Gesù fu talmente commosso che cominciarono spuntargli sugli occhi le lacrime, di che dissero i Giudei: vedete come l'amava? Altri dicevano: non poteva costui che apri gli occhi del cieco nato fare che questi non morisse? Gesù comandò: togliete via la pietra; rispose {27[185]} Marta: son quattro giorni che è morto; già è fetente. |
A189000079 |
R. S. Paolo conosciuto prima sotto il nome di Saulo nato a Tarso capitale della Cilicia da parenti ebrei della tribù di Beniamino, aveva un' indole focosa e molto intraprendente. |
A189000136 |
Egli era nato nella Misia, e fu educato nella fede cristiana; ma guidato dallo spirito di ambizione, bramava ardentemente esser fatto Vescovo, il che non avendo potuto ottenere, si diede al demonio, da cui venne realmente invasato. |
A189000150 |
Esso era nato a Neocesarea nel Ponto da una famiglia nobile e ricca. |
A189000161 |
Il primo di questi solitari fu s. Paolo nato nella Tebaide l'anno 229. |
A189000172 |
Manete che ne fu l'autore era nato schiavo nella Persia; una vedova mossa a compassione di lui, non avendo prole, lo adottò, e fecelo allevare come suo proprio figliuolo, istituendolo erede di tutto il suo avere. |
A189000208 |
R. Omettendo molti altri si segnalò in maniera speciale san Cipriano, nato in Cartagine da nobile e ricca famiglia. |
A189000228 |
Egli era nato in Alessandria d' Egitto, e sebbene ancor molto giovine era intervenuto al Concilio Niceno, dove avea dato luminosi saggi di santità e dottrina, e l'anno appresso fu elevato alla dignità vescovile di sua patria. |
A189000239 |
Nato nel 252 da nobili e virtuosi genitori, condusse i suoi primi anni in una vita del tutto morigerata ed esemplare. |
A189000264 |
R. S. Girolamo nato in Stridone nella Dalmazia era versatissimo nella lingua greca, latina ed ebraica. |
A189000269 |
Nato esso in Tagaste l'anno 355, passò la sua giovinezza in una vita sregolata. |
A189000272 |
Nato nella Gran Brettagna da oscuri parenti, simulando virtù abbracciò la vita monastica in qualità di laico. |
A189000322 |
Questo Pontefice nato in Rodi città dell'Italia, eletto nel 649, al nascere di quest'eresia convocò in Roma un Concilio di cento {178[336]} cinque Vescovi e la condannò. |
A189000332 |
Nato da virtuosa e nobile famiglia, egli fu ammaestrato in tutte le scienze sacre, e profane. |
A189000358 |
R. S. Romualdo nato in Ravenna nel 956, fu da giovane prodigiosamente chiamato ad abbandonar il fasto del mondo, e farsi religioso nel monastero di Classe vicino a sua patria. |
A189000362 |
S. Leone detto prima Brunone, nato da real famiglia nell'Alsazia fece sì grandi progressi nella sapienza, e santità che all'età di soli 211 anni fu consacrato Vescovo di Toul nel 1026. |
A189000375 |
R. S. Brunone nato da illustre casato in Colonia, fece tanto progresso nella scienza, e nella virtù, che in breve tempo acquistò fama tra i più dotti di quel tempo, e si volle innalzarlo alle più grandi dignità, ma egli persuaso della vanità delle cose del mondo, partì con sei buoni compagni, e andò vicino a Grenoble sopra altissime ed asprissime montagne dette la Certosa. |
A189000379 |
Nato iu Madrid nella Spagna da poveri genitori e costretto a procacciarsi il vitto col lavoro delle sue mani si mantenne mai sempre attento e fervoroso nel servizio del Signore. |
A189000387 |
Nato in Fontane nella Borgogna, ancora piccolino egli sentiva tale tenerezza verso la Vergine Santissima, che all'udirne solo il nome gesticolava, e faceva salti di gioia. |
A189000409 |
Nato egli nella Spagna da nobile famiglia, con maravigliosi progressi in iscienza e virtù compì il corso de' suoi studi; guidato dal solo {235[393]} spirito di carità, e acceso di vivissimo desiderio di adoperarsi per la salute delle anime, e di, rappacificare alla Chiesa cattolica i novatori con un buon numero di fervidi missionarii (che formaron poscia l'ordine Domenicano), si levò a tutta possa contro gli Albigesi. |
A189000480 |
Nato egli a Islebio nella Sassonia da un povero minatore, sorti dalla natura un ingegno ardito e intraprendente, che gli procacciò bentosto fama di eloquente e di erudito. |
A189000482 |
R. Calvino Giovanni nato nella Piccardia {291[449]} da un sellaio): si aspettava d'essere nominato ad un benefizio, e perciocchè per esserne stato reputato indegno n'ebbe la negativa, si protestò che ne avrebbe fatto orribile vendetta da parlarsene ben 500 anni. |
A189000532 |
Nato egli in Verduno diocesi d'Alba, si mostrò fin dai più teneri anni perfetto modello di virtù. |
A189000574 |
Esiliato all'isola di s. Elena, spogliato d'ogni autorità, privo del conforto della propria famiglia, Napoleone riconosce la mano di Dio che lo aveva abbattuto, e scorgendo prossimo il suo fine « Io, diceva, son nato nella religion cattolica; bramo adempire i doveri ch' ella m' impone, e ricevere i soccorsi che amministra ». |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000030 |
Così aveva fatto Iddio con Abramo, quando lo stabilì padre di tutti i credenti; così con Sara quando le promise la prodigiosa nascita di un figlio; così con Giacobbe quando lo chiamò Israele e l'assicurò che dalla sua discendenza sarebbe nato il Messia. |
A190000054 |
Egli era nato a Tarso capitale della Cilicia da parenti Ebrei della tribù di Beniamino. |
A190000081 |
Nato in Roma, egli era stato instruito da s. Pietro nella fede, ed aveva molto lavorato durante il pontificato di lui e del suo antecessore s. Lino. |
A190000132 |
Nato in Frigia, educato nella religione cristiana, lasciossi prendere dallo spirito di vanità, desiderando ardentemente di essere fatto vescovo. |
A190000150 |
Uno appellavasi Teodoto Coriario nato in Bisanzio, città detta poscia Costantinopoli. |
A190000209 |
Esso era nato a Neocesarea nel Ponto da nobile famiglia. |
A190000212 |
Primo eremita, ossia primo di questi solitari, fu s. Paolo, nato presso alle Tebaide nel 229. |
A190000214 |
- Il celebre Origene era nato in Alessandria d'Egitto. |
A190000237 |
Alzati gli occhi al cielo, Cornelio così pregò: «Signore Iddio creatore di tutte le cose visibili ed invisibili, tu che nella tua grande misericordia sei venuto dal cielo in terra per salvare noi miserabili peccatori; tu rendi la primiera sanità a questa tua serva inferma, ed usa misericordia con lei siccome la usasti col cieco nato del Vangelo, per far conoscere la tua gloria ed esaltare il tuo santo nome.». |
A190000238 |
Quindi presa l'inferma per mano: «In nome di Gesù Nazareno, le disse, alzati e cammina.» Come il cieco nato alle parole del Salvatore acquistò la vista, così Salustia perfettamente guarita si alzò gridando ad alta voce: Veramente Gesù Cristo è Dio, ed è figlio di Dio. |
A190000243 |
Nato egli in Tolemaide cominciò a spargere i suoi errori nel 250. |
A190000251 |
Nato in Cartagine da ricchi genitori pagani, per divina disposizione incontrò un amico che fecegli conoscere la verità della fede cristiana. |
A190000260 |
Nato schiavo nella Persia, una vedova caritatevole lo riscattò, e non avendo prole lo instituì erede delle molte sue ricchezze. |
A190000261 |
Nato da nobili e ricchi genitori fu mandato a Roma per attendere agli studi, ed ivi ebbe occasione di conoscere la santità del Vangelo e si fece cristiano; più tardi abbracciò lo stato ecclesiastico. |
A190000322 |
Nato egli in Alessandria d'Egitto, era, benchè ancor molto giovane e solo diacono, intervenuto al Concilio Niceno, ove diede saggi luminosi di santità, zelo e profonda dottrina. |
A190000329 |
Nato Antonio nel 252 da nobili e virtuosi genitori passò la prima giovinezza nella pietà più esemplare; e compiva diciott'anni, allorachè entrando in chiesa udì a leggersi il testo del Vangelo: «Se vuoi essere perfetto, va, vendi ciò che hai, donato ai poveri, di poi vieni, seguimi e avrai un tesoro in cielo.» Prese queste parole come dette per sè e deliberò eseguirle fedelmente. |
A190000341 |
- S. Basilio magno era nato l'anno 319 in Cesarea di Cappadocia da illustre casato in cui la pietà poteva dirsi ereditaria. |
A190000357 |
Nato in Tagaste città d'Africa l'anno 354 passò la giovinezza in una vita sregolata. |
A190000359 |
Nato questi nella Gran Bretagna da oscuri genitori, simulando virtù, abbracciò la vita monastica come laico. |
A190000399 |
Nato da nobile famiglia venne ammaestrato nelle scienze sacre e profane. |
A190000429 |
- S. Brunone, nato da illustre casato in Colonia, fece tanto progresso nella scienza e nella virtù che si meritò sublimi cariche, sebbene ancora in giovanile età. |
A190000432 |
Nato in Madrid da poveri genitori e costretto a procacciarsi il vitto col lavoro delle sue mani si mantenne sempre fervoroso nel servizio del Signore. |
A190000447 |
Nato in Londra da pii e nobili genitori, da fanciullo dimostrò tanto amore per la verità, che mal poteva soffrire che si alterasse anche per celia. |
A190000462 |
Nato nella Spagna da nobile famiglia compiè i suoi studi con maravigliosi progressi nella scienza e nella virtù. |
A190000468 |
Questi nato di nobile famiglia napolitana, a cinque anni fu messo in educazione presso i Benedettini di Monte Cassino. |
A190000472 |
- Uno dei papi che diede esempio singolarissimo di umiltà è stato san Celestino V. Nato egli a Sulmona si diede tutto alla contemplazione delle cose celesti ed all'esercizio della penitenza. |
A190000492 |
Corifeo di eretici a que'tempi fu Giovanni Wiclefo, così soprannominato da Wiclif, città d'Inghilterra, dove egli era nato. |
A190000493 |
Egli è così appellato dalla città di questo nome nella Boemia ove era nato. |
A190000524 |
Nato ad Islebia, nella Sassonia, da un povero minatore, manifestò da giovanetto un ingegno assai intraprendente. |
A190000549 |
Appena nato, sua madre lo offrì alla Santa Vergine Maria, che assai ne gradì l'offerta. |
A190000562 |
Nato in Venezia da famiglia patrizia, mostrò da giovanetto molta inclinazione alla virtù; ma ai 15 anni datosi alla milizia, sventuratamente si lasciò strascinare alla dissolutezza. |
A190000577 |
Egli prese il nome di Pio V. Nato in Bosco presso Alessandria, all'età di dodici anni casualmente incontrò due religiosi Domenicani, i quali rapiti dalla saviezza {288 [288]} del giovanetto, lo introdussero nel loro convento. |
A190000589 |
Nato da nobile famiglia di Francia nella città di Cavaglione, diedesi da giovinetto alla pericolosa carriera delle armi. |
A190000598 |
Nato questi ad Accoy nell'Olanda da poveri artigiani, fu da un caritatevole signore inviato per la carriera degli studi. |
A190000602 |
Nato a Pietralta nella Spagna da nobile casato, fin da giovanetto diede chiari {306 [306]} segni della sua futura carità pei fanciulli e della cura singolare che di loro avrebbe avuto; poichè soleva già raccoglierli attorno a sè, insegnando loro le orazioni ed i misteri della fede, condurli alla chiesa ed ai santi sacramenti. |
A190000664 |
Nato in Imola nel 1792 dai conti Mastai Ferretti, ebbe nome Giovanni Maria. |
A190000688 |
Egli era nato in Triora, paese della Riviera di Genova. |
don bosco-storia sacra.html |
A191000088 |
R. Ad Abramo era nato il figliuolo promessogli dagli angeli, a cui pose nome Isacco, il quale crescendo nel timor del Signore formava la delizia de' genitori suoi. |
A191000602 |
Quindi a non molto tre sapienti del!' Oriente, comunemente detti i tre Re Magi, guidati da una prodigiosa stella apparsa nel loro paese vennero a Gerusalemme per adorare il nato Messia, e chiesero ad Erode ove fosse nato il Re de' Giudei. |
A191000674 |
D. Quale impressione fece sull'animo de' Farisei la guarigione di un cieco nato?. |
A191000675 |
Costui non sappiamo d'onde sia.» E quegli: «Fa maraviglia che ignoriate la sua origine, ed abbiami dato la vista, non essendosi mai sentito che altri abbia aperto gli occhi di un cieco nato. |
A191000679 |
» Dicevano altri: «Non poteva costui, che apri gli occhi del cieco nato, fare che questi non morisse?' Allora Gesù comandò che si togliesse via la pietra. |
A191000692 |
Meglio per lui sarebbe {189 [189]} che non fosse nato.» Questo pérò non valse a fargli cangiare proposito; che anzi lo scellerato vie più si ostinò per effettuare il suo tradimento. |
don bosco-storia sacra [10a edizione].html |
A192000113 |
Fra le benedizioni, date da Giacobbe a' suoi figliuoli, è' del tutto particolare quella di Giuda, colla quale predisse, che dalla sua stirpe sarebbe nato il Messia, ossia il Salvatore del mondo. |
A192000213 |
A fine poi di mantenere viva la fede in questo, Messia ed indicarne più chiaramente la discendenza, il Signore manifestò a Davidde non solamente che Quegli sarebbe nato da un discendente di quella tribù, ma dalla famiglia e dalla discendenza dello stesso Davidde, le quali cose noi vedremoo a suo tempo avverate. |
A192000287 |
Colle quali parole predisse il profeta, che il Messia sarebbe nato da una Vergine, e che avrebbe dimorato fra noi come Dio. |
A192000288 |
Non solo predisse che il Messia sarebbe nato da una Vergine, ma che avrebbe fatto grandi prodigi, sarebbe stato contraddetto, posto in catene da quelli di sua nazione, coperto di piaghe; predisse che il suo sangue ci avrebbe salvato, ch'Ei sarebbe stato messo a morte in mezzo a due ladroni, ed un ricco gli avrebbe dato sepoltura. |
A192000404 |
4° Che perciò Gesù Cristo è il vero Messia promesso da Dio, predetto dai profeti, nato nel tempo, che tutta la terra aspettava un Riparatore; che lo scettro non era più nella tribù di Giuda circa trentacinque anni prima che finissero gli anni fissati da Daniele. |
A192000410 |
Nato in Betsaidrt esercitò con suo padre la professione di pescatore, finchè tu chiamato. |
A192000512 |
Egli era nato in Tarso, capitale della Cilicia, da parenti Ebrei della tribù di Beniamino. |
don bosco-una famiglia di martiri.html |
A194000034 |
Valentino a chiara voce rispose: «E veramente così: il nostro Signor Gesù Cristo il quale è nato da Maria Vergine per opera dello Spirito Santo è la vera luce che illumina ogni uomo che viene in questo mondo». |
A194000037 |
E poichè tu apristi gli occhi al cieco nato, e richiamasti a nuova vita Lazzaro che già era fetente nel sepolcro, io invoco te che sei il vero lume e il Signore di tutti i principi e di tutta le potestà. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. anacleto s. evaristo s. alessandro i.html |
A199000002 |
Anacleto era nato in Atene, illustre città della Grecia, dove S. Paolo aveva predicato. |
A199000105 |
Alessandro replicò: Cristo scese dal Cielo in {58 [502]} terra, è nato da una vergine, chiamò tutti i peccatori a penitenza; perciò non tardare di condurmeli qui tutti. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. aniceto s. sotero s. eleutero s. vittore e s. zeffirino.html |
A200000003 |
Egli era nato in Siria nella piccola città di Umisia. |
A200000008 |
Egli era nato ebreo; ma conosciuta per tempo la santità della religione cristiana l'abbracciò con ardore e la praticò costantemente. |
A200000018 |
Nato ed educato nella religione cristiana egli desiderava ardentemente di essere fatto vescovo; ma per la sua mala condotta essendogli negata tale dignità, si ribellò al proprio vescovo e diedesi a predicare mille nefandità contro {13 [217]} alla fede. |
A200000050 |
Fra i più famosi seguaci dell'eretico Valentino fu l'eretico Marco, uomo astutissimo nato per ingannare i semplici cristiani e far del male alla religione. |
A200000052 |
Questo Pontefice era nato in Nicopoli, città della Grecia (oggidì Prenesa) situata sopra un promontorio detto Azio. |
A200000066 |
Altro eretico fu Teodoto, di professione coriario ovvero conciatore di pelli, nato nella città di Bisanzio, che fu di poi detta Costantinopoli. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. lino s. clemente.html |
A201000135 |
S. Matteo Apostolo ed Evangelista era nato in Galilea, di professione pubblicano cioè esattore delle imposte pei Romani; uffizio molto spregevole presso gli Ebrei. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. ponziano s. antero e s. fabiano.html |
A202000010 |
Per la qual cosa la madre appena nato voleva ucciderlo affine di impedire, come ella diceva, tale disastro. |
A202000073 |
Egli era nato in Petilia città della Magna Grecia, che ora diciamo Italia meridionale. |
A202000082 |
Egli era di patria Romano, nato in quella parte di Roma che dicesi Monte Celio, oggidì S. Giovanni in Laterano. |
A202000112 |
Egli era nato in Alessandria d'Egitto. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. sisto s. telesforo s. igino s. pio i.html |
A203000047 |
Alcuni aggiungono ancora altri significati e dicono che colle tre messe si viene a significare che Gesù Cristo è nato per quelli che vissero nella legge antica, per quelli che vivevano al tempo della sua nascita, e per quelli che nei secoli avvenire avrebbero creduto al Vangelo. |
A203000055 |
Egli era greco, nato in Atene, che è quella celebre città ove S. Paolo aveva predicato il Vangelo. |
A203000055 |
La storia ci dice che era filosofo; la qual cosa vuol dire che egli era nato Gentile, e si era applicato molto alla scienza profana. |
A203000063 |
Era nato in Aquileia città non molto distante da Venezia. |
don bosco-vita del giovanetto savio domenico.html |
A205000005 |
Egli aveva sortito dalla natura un'indole buona, un cuore propriamente nato per la pietà. |
don bosco-vita del sommo pontefice s. callisto i.html |
A206000002 |
Egli era nato in Trastevere nel borgo detto Urbs Ravennatum, cioè frazione della {3 [75]} città di Roma detta dei Ravennati, perchè ivi avevano avuto la loro dimora alcuni militari e marinai, che l'imperatore Augusto avea fatto venire a Roma dalla città di Ravenna, e che fissarono colà il loro domicilio. |
A206000076 |
Fuvvi pure un fanciullo chiamato Engelburgo nato da ricchi e nobili genitori. |
don bosco-vita del sommo pontefice s. urbano i.html |
A207000003 |
Egli era nato in Roma; ed apparteneva ad una delle più ricche e nobili famiglie: suo padre appellavasi Ponziano. |
don bosco-vita di s. giovanni battista.html |
A209000011 |
Essendo egli nato da vecchi e sterili genitori che pregavano Dio di dar loro un figlio, era perciò il figlio della grazia, cosicchè dopo i nomi SS. di Gesù e di Maria quello di Giovanni è il più degno d' ammirazione. |
A209000012 |
Ecco quanto sono diverse le vie di Dio da quelle degli uomini! È nato un bambino, predetto dai profeti, e che sarà il precursore del Messia. |
don bosco-vita di s. giuseppe.html |
A210000134 |
Alla dignità di Gesù Cristo era di somma convenienza che s'inculcasse esser egli nato da una vergine per opera dello Spirito Santo; ora il metter innanzi la memoria di s. Giuseppe sposo di Maria avrebbe fatto ombra a quella dogmatica credenza presso alcune menti deboli, non ancor illuminate intorno ai miracoli della potenza divina. |
don bosco-vita di s. paolo apostolo.html |
A214000002 |
Onde s. Paolo essendo nato a Tarso era cittadino romano, qualità che portava con sè molti vantaggi; perciocchè si poteva godere dell' immunità dalle leggi particolari di tutti i paesi soggetti o alleati al romano impero, ed in qualunque luogo un cittadino Romano poteva appellarsi al senato od all' imperatore per essere giudicato. |
don bosco-vita di s. policarpo.html |
A215000006 |
[1], e udito che si, pagane il prezzo, e menalo con te a casa; sappi che esso è nato nell'Oriente.» Ciò udito, Callista tutta piena di gioia immantinenti si alzò, e venuta là ove l'angelo avevale indicato, trovò ogni cosa appuntino come erale stato detto. |
don bosco-vita di san martino vescovo di tours.html |
A216000009 |
Egli era nato l'anno 310 nella città di Sabaria nella Pannonia (oggidì Zombateli nell'Ungheria). |
don bosco-vita di san pietro.html |
A217000014 |
Era in quel tempo invalso il pensiero nella mente di tutti, che fosse imminente la venuta del Messia; anzi taluno andava dicendo che era già nato fra gli Ebrei. |
A217000015 |
La notizia che si andava ognidì vie più confermando, che già fosse nato il Messia, faceva che molti ricorressero a S. Giovanni credendo che egli stesso fosse il Redentore. |
A217000036 |
Così aveva fatto Iddio con Abramo, quando lo stabilì Padre di tutti i credenti, così con Sara quando le promise la prodigiosa nascita di un figlio; così con {27 [319]} Giacobbe quando lo chiamò Israele e lo assicurò che dalla sua discendenza sarebbe nato il Messia. |
A217000099 |
Ma essendo egli profeta, e sapendo che Iddio gli aveva promesso con giuramento che dalla sua discendenza sarebbe nato il Messia, profetizzò eziandio la sua risurrezione, dicendo, che egli non sarebbe lasciato nel sepolcro, e che il suo corpo non avrebbe provato la corruzione. |
A217000154 |
Le quali parole vogliono dire che egli era gentile, ma che aveva lasciata l'idolatria nella quale {105 [397]} era nato, adorava il vero Dio, faceva molte limosine ed orazioni, viveva religiosamente secondo il dettame della retta ragione. |
don bosco-vita e martirio dei sommi pontefici san lucio i e santo stefano i.html |
A220000025 |
Era nato in Roma sul principio del terzo secolo; suo padre chiamavasi Porfirio. |
A220000063 |
Costui era nato nella Mauritania da oscurissima famiglia. |
A220000065 |
Egli era nato in Roma sul finire del secondo secolo. |
A220000141 |
Credo che egli apri gli occhi di un cieco nato; ed ora sono venuto a' tuoi piedi non consigliato dagli uomini, ma inspirato e chiamato dal medesimo Gesù Cristo. |
A220000218 |
Egli era nato in Inghilterra da nobile e doviziosa famiglia. |