don bosco-angelina.html |
A002000139 |
Colsi l'occasione in cui questi era fuori di casa per qualche giorno, sola mi recai da una rigattiera, comperai abiti da fantesca, me li indossai invece de'miei, dicendo alla negoziante di tener questi presso di sè finchè io fossi ritornata. |
A002000139 |
Senza che me ne fossi accorta ciò avvenne alla porta del cimitero. |
A002000156 |
Se io fossi rimasta in casa, lasciò scritto nelle sue memorie, per vendere le sostanze che mi spettavano, i miei parenti avrebbero certamente messo incaglio a'miei disegni. |
don bosco-biografie dei salesiani defunti negli anni 1883 e 1884.html |
A016000053 |
Egli già l'avea praticata in tutto il corso della sua vita, non solo perchè ricchezze non avea, ma perchè fin da fanciullo cercò distaccare il suo cuore dalle cose di questa terra, e non desiderò ricchezze nè stato agiato; anzi come di una grazia segnalata era solito ringraziare Iddio d'averlo fatto nascere povero, perchè, diceva, se fossi nato ricco, ora forse non mi troverei chierico ed ascritto Salesiano: forse mi troverei invischiato ne' vizii, e malcontento ed infelice per tutta l'eternità. |
A016000118 |
Ci piace qui ricordare una parte della parlata che egli fece allora ai giovani artigiani: « Prima che io fossi accolto dal caro Padre Don Bosco, un giorno m'imbattei per via con un povero vecchio, il quale mi chiese: Giovanotto, come te la passi tu? Ed io risposi: Studio e lavoro. |
don bosco-cenni storici intorno alla vita della b. caterina de-mattei.html |
A028000041 |
Ma essa, conosciuto l'ingannatore, gli rispose: se tu fossi veramente quello che dici non cercheresti da me tale onore, anzi vorresti che solamente Iddio fosse adorato. |
A028000061 |
L'anno quindicesimo di sua età trovandosi inferma andava considerando i molti e gravi pericoli, e paragonava se stessa ad un'erba verde e fiorita, la quale tostochè è toccata dalla falce, o dai troppo cocenti raggi del sole, ingiallisce e muore; e intanto andava fra se stessa dicendo: «Io, giovane florida come sono e di vivo colore, quando venisse la morte, diverrei putrida e fetente; e peggio poi mi accadrebbe qualora pel peccato mortale fossi da Dio divisa ed allontanata. |
A028000111 |
Un giorno che era travagliata da una gran febbre, contemplando le pene del purgatorio diceva a se medesima: «Ora che sarebbe di me, se fossi là dentro a soffrire tante pene? altro che una piccola febbre!» Intanto sente una voce che le dice: «Ben fai a pensare a quelle pene; tuttavia perchè meglio tu le conosca assaggia un poco di quel fuoco.» Subito sentesi colpita da una scintilla di fuoco nella guancia sinistra. |
A028000191 |
Si turbò il principe vedendo una donna entrar sola nella sala in cui egli passeggiava, {144 [144]} e dubitando che fosse qualche spirito le disse: «Saresti tu forse il diavolo, che fossi venuto a tentarmi?» Rispose Caterina: «Non sono il diavolo, nè alcun altro spirito, ma sono una creatura mortale mandata dal Signore ad avvisarti che presto morrai, e qualora non ti arresti da quel che incominciasti, e non lasci la tua superbia e durezza di cuore n'andrai agli eterni supplizi.» Ciò detto gli sparve dagli occhi. |
don bosco-cenni sulla vita del giovane luigi comollo [2a edizione].html |
A030000195 |
Gran cosa! dette appena tali parole, quasi fossi mutata in un' altra, cessò del tutto la non voluta tentazione, e mi trovai tranquilla. |
don bosco-cenno biografico sul giovanetto magone michele.html |
A031000034 |
Questa franchezza di espressioni unita ad una loquela ordinata e assennata fatami ravvisare un gran pericolo per quel giovane qualora fossi lasciato in quella guisa abbandonato. |
A031000068 |
- Levarteli... levarteli... presto detto! ma se tu fossi ne' miei panni, diresti eziandio che io sono in un grande pasticcio. |
A031000241 |
Partendo dava ordine che al minimo segno di peggioramento fossi tosto chiamato; {77 [231]} perciocchè io amava teneramente quel caro allievo, e desiderava trovarmi presso di lui soprattutto in caso di morte. |
A031000273 |
Se io fossi stato presente, ad uso del popolo di Dio, avrei estirpato presso la tua fossa una manciata di erba e gettandomela dopo le spalla, avrei mormorato in mesto accento come il figlio di Giuda: Fioriranno essi come l'erba dei campi; dalle tue ossa risorgano altri cari giovanetti che risveglino tra noi la tua ricordanza, ne rinnovino gli esempi, e ne moltiplichino le virtù!. |
don bosco-conversazioni.html |
A035000370 |
L'assicuro «che se mai non fossi nato cattolico, «il solo bene che riconosco nella «confessione sarebbe per me motivo «sufficiente per divenirlo quando anche «non vi l'osse altro motivo. |
A035000402 |
Lutero stesso nel suo piccolo catechismo dice: «Noi dobbiamo palesare al confessore i «peccati che conosciamo e sentiamo nel «nostro cuore.» In altro luogo dice: «Io sarei già stato da lungo tempo «strangolato, se non fossi stato sostenuto dalla «confessione.». |
don bosco-conversione di una valdese.html |
A036000103 |
Non mi sarei mai pensato che col crescere degli anni fossi venuta a tali angustie. |
A036000315 |
Se tu fossi più tranquilla, io potrei farti vedere, che non occorre farti cattolica per salvarti: poiché tu hai certamente imparato nel catechismo, che tutti i cristiani, in qualunque luogo si trovino, purché professino di credere in Gesù Cristo, diventano tosto membri della sua chiesa. |
don bosco-daniele e i tre suoi compagni in babilonia.html |
A041000019 |
F. Oh bella! oggi è festa, non si lavora, vorresti che io fossi andato a sentir la messa con quella vernice sopra la faccia; ho impiegato mezza libbra di sapone per {47 [159]} lavarmi. |
A041000038 |
G. Ma che gente cattiva! Oh se io mi fossi trovato là... so io quel che avrei fatto. |
don bosco-dialogi intorno all-istituzione dal giubileo.html |
A047000076 |
- Quando? - Cento anni fa mio padre mi portò secolui a Roma, e mi disse che ogni cento anni in Roma si potevano ottenere grandissime Indulgenze, e che se io fossi ancora stato vivo di lì a cento anni, non avessi trascurato di recarmi {39 [113]} a visitare la basilica del Principe degli Apostoli. |
A047000145 |
O mio Dio, io sono pentito di avervi offeso, fossi morto prima e non avessi mai disgustato un Dio si buono come siete voi. |
don bosco-dramma. una disputa.html |
A048000064 |
Qualche mio amico, conoscendo il mio caso, dissemi che presso ai Protestanti avrei trovato maggior carità fraterna, e che bastava frequentare le loro prediche, e dar loro il mio nome, perchè fossi soccorso senza aver ad umiliarmi nè punto né poco. |
don bosco-eccellentissimo consigliere di stato.html |
A050000043 |
mo, pronto a dare ogni altro schiarimento quando ne fossi richiesto. |
don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html |
A059000179 |
{87 [137]} La Santità Sua m'interrogò dove fossi stata educata io e le mie figlie, e all'udire che nel S. Cuore, sorrise dolcemente. |
don bosco-fatti contemporanei.html |
A060000214 |
Sicchè alla sera andando a casa, e perchè aveva tralasciate le funzioni religiose, e aveva perduto il mio danaro, e perchè aveva sentito tutto il giorno cattivi {41 [91]} discorsi e bestemmie, andai a casa tristo, come se fossi stato bastonato. |
don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html |
A068000475 |
Lo stesso Baldeo, caldo seguace di Calvino, pieno di ammirazione alla santità di s. Francesco Saverio esclamava: Dio volesse che tu, o Saverio, estendo tale, fossi dei nostri. |
don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html |
A069000467 |
Considera, anima mia, come Pilato condannò a morte di croce il nostro innocentissimo Gesù, e come egli volentieri si sottomise a quella condanna, acciocchè tu fossi liberata dall'eterna dannazione. |
A069000797 |
Osai negare a Voi obbedienza, a Voi mio Creatore e Signore, senza l'aiuto del quale sussistere io non potrei un sol momento, quasi che ad obbedirvi io non fossi obbligato. |
A069000806 |
O celeste mio Padre, non permettete che io mi separi ancora da voi col peccato, mandatemi piuttosto tutti i mali, toglietemi da questa vita qualora Voi prevedeste {427 [435]} che io fossi ancora per abusare del più nobile dono, della libertà, nell'offendere voi, mio Padre, mio Creatore, mio Sovrano Signore. |
A069000822 |
Quanto spesso dobbiamo accostarci alla mensa del Signore? Dovresti, cristiano mio, accostarti quanto più spesso la tua condizione e le tue occupazioni te lo permettono, e vivere in modo che tu, come dice s. Agostino, fossi degno di ricevere il Signore ogni giorno. |
A069001134 |
Ohimè! quanto io sarei infelice, e qual conto terribile non avrei a rendere un giorno, se dopo aver ricevuto da voi tanti lumi, io non avessi osservati i vostri {647 [655]} comandamenti, se non mi fossi servito dei vostri doni che per attirare sopra del mio capo i vostri castighi! O Dio buono, preservatemi da questa disgrazia, sostenetemi, guidatemi, salvatemi. |
A069001210 |
Può ella convenire a tutte le età una cosa, che ci espone sovente al pericolo di peccato? Si possono essi ingentilire i costumi in quei luoghi, che sono, e vennero costantemente riguardati come il tempio del demonio, il seggio dell'impurità? Sarà opera solo di mente piena di pregiudizi, di zelo maligno condannare quegli spettacoli, che eccitano alla mollezza, all'incontinenza? che riempiono la mente di brutti pensieri, il cuore d'impuri desideri? Oh! il bel mezzo davvero, che sono le commedie, le tragedie e simili per formar lo spirito, per correggere i costumi! Venne forse già fatto a qualcuno che recandosi a queste rappresentazioni vi abbia imparato a diportarsi con maggior riserbatezza, ad essere più cauto, più guardingo, più casto? Riportò forse qualcuno di là una più delicata coscienza, idee più pure, maniere meno libere nel parlare, nel trattare? e tu, lettor mio, qualora fossi amante dei teatri, dimmi di grazia, all'uscir da quei luoghi li sentisti forse crescere l'amore della divozione, ti sentisti animato a menare una vita più da cristiano? Ah! entra in {693 [701]} te stesse, esaminati spassionatamente, e vedrai se non trovi di che rimproverarti dinnanzi a Dio. |
don bosco-il divoto dell-angelo custode.html |
A075000030 |
Deh caro mio Angelo, di quante corone sarei adorno, se lasciato mi fossi sempre portar dalle vostre mani! quanto mi pento di non avervi corrisposto; ora però ripongo intieramente me stesso nelle vostre mani, ed in esse bramo vivere e morire. |
don bosco-il galantuomo pel 1866.html |
A087000001 |
Si credevano proprio quei tali che io fossi {4 [472]} qualche pezzo grosso. |
don bosco-il galantuomo pel 1868.html |
A088000006 |
Non è a dirvi quanto io fossi contento di vedere tutte queste meraviglie. |
don bosco-il galantuomo pel 1876.html |
A095000015 |
V' ha di più; egli preoccupandosi de' tuoi occhi, che gli son così preziosi {6 [150]} per conservarti fra i suoi associati, ti dà avvisi per risparmiar gli occhiali, specialmente se mai tu fossi tipografo. |
A095000016 |
Che se per avventura tu fossi fabbro-ferraio o falegname, t'insegna a preservarti dai dolori alle braccia, e alla spina dorsale; se lavandaio, dall'umidità; se infermiere, dai contagi; se fonditore, dalle coliche; se agricoltore, dai reumi e dalle febbri; se commissioniere, dall'asma e dalla emottisi. |
don bosco-il galantuomo pel 1879.html |
A098000010 |
Tu fossi in vista, e t'opprimesse il duolo;. |
don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html |
A107000194 |
Oh non le avessi mai commesse! Oh non mi fossi mai staccato dall'osservanza della vostra Santa Legge! Io vi ho offeso, mio buon Dio, ed ho corrisposto al vostro amore colla più nera ingratitudine. |
A107000507 |
Considera, anima mia, come Pilato condannò a morte di Croce il nostro innocentissimo Gesù, a come Egli volentieri si sottomise a quella condanna, acciocchè tu fossi liberata dall'eterna dannazione. |
don bosco-il giovane provveduto [42a edizione].html |
A108000189 |
Oh non le avessi mai commesse! Oh non mi fossi mai staccato dall'osservanza della vostra santa legge! Io vi ho offeso, mio buon Dio, ed ho corrisposto al vostro amore colla più nera ingratitudine. |
A108000308 |
Considera, anima mia, come Pilato condannò a morte di Croce il nostro innocentissimo Gesù, e come egli volentieri si sottomise a quella condanna, acciocché tu fossi liberata dall'eterna dannazione. |
don bosco-il giubileo.html |
A109000047 |
- Quando? – Cento {25 [503]} anni fa mio padre mi portò secolui a Roma, e mi disse che ogni cento anni in Roma si potevano ottenere grandissime Indulgenze, e che se io fossi ancora stato vivo di lì a cento anni, non avessi trascurato di recarmi a visitare la basilica del Principe degli Apostoli. |
A109000104 |
O mio Dio, io sono pentito di avervi offeso, fossi morto prima e non avessi mai disgustato un Dio sì buono come siete voi. |
don bosco-il pastorello delle alpi ovvero vita del giovane besucco francesco d-argentera.html |
A112000245 |
Se non ne fossi proibito, diceva eziandio, io vorrei cessare da ogni alimento per godere a lungo il grande piacere, che si prova nel patire pel. |
don bosco-l-amico della gioventu (1848).html |
A122000027 |
No, madre mia, il mio teatro l'ho già goduto, io sono più pago di quanto ho fatto che se fossi andato al più bel teatro del mondo. |
don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html |
A127000308 |
E se non fossi per gloriarmi, direi che Monsignore mi ha fatto gli elogi, tanto era sbrigato nella lingua di Don Chisciotte. |
don bosco-la casa della fortuna.html |
A128000112 |
- Ma non sarebbe meglio che ci fossi anch'io, tanto più che se ci sono io, Ernesto parla con maggior coraggio. |
A128000161 |
- Fosse vero che io fossi alla casa della Fortuna, giacché sono veramente sfortunato. |
A128000204 |
In quel momento cado come morto ai loro piedi; {55 [55]} eglino mi strascinano nel fosso della strada, mi prendono il denaro con un vecchio orologio, di poi persuasi che io fossi morto, montano tutti sul carrettone, sferzano con violenza i cavalli, ed a passo sforzato proseguono il cammino. |
don bosco-la chiave del paradiso.html |
A129000255 |
Oh non le avessi mai commesse! Oh non mi fossi mai staccato dall'osservanza della vostra santa legge! Io {67 [67]} vi ho offeso, mio buon Dio, ed ho corrisposto al vostro amore colla più nera ingratitudine. |
A129000326 |
Considera, anima mia, come Pilato condannò a morte di Croce il nostro {94 [94]} innocentissimo Gesù, e come egli volentieri si sottomise a quella condanna, acciocchè tu fossi liberata dall'eterna dannazione. |
don bosco-la chiesa cattolica e la sua gerarchia.html |
A131000039 |
Dacchè noi predichiamo, il mondo diventa più tristo, più empio, più svergognato: Io stesso sono più negligente che non fossi sotto il papismo, e vengo meno alla disciplina ed allo zelo che dovrei avere più che mai. |
don bosco-la figlia cristiana provveduta [4a edizione].html |
A132000194 |
Vi raccomando ancora quelle che da maggior tempo si trovano tra quelle pene e quelle a cui fossi stato causa col mio mal esempio. |
A132000240 |
Oh non le avessi mai commesse! Oh non mi fossi mai staccata dall'osservanza della vostra santa legge! Io vi ho offeso, mio buon Dio, ed ho corrisposto al vostro amore colla più nera ingratitudine. |
A132000274 |
Voi mi avete già tante volte ricolmata dei vostri doni più segnalati; ma invano mi avreste ottenuto tante altre grazie, se fossi privata di quella di una santa perseveranza sino alla fine. |
A132000390 |
Considera, anima mia, come Pilato condannò a morte di Croce il nostro innocentissimo Gesù, e come egli volentieri si sottomise a quella condanna, acciocchè tu fossi liberata dall'eterna dannazione. |
don bosco-la nuvoletta del carmelo.html |
A134000011 |
Di ciò io sono così convinta, che se non mi fossi già consacrata a Dio, lo farei ora in riconoscenza e per gratitudine verso questa dolce e pietosa Madre. |
A134000081 |
Ed oh! quale portento stava mai per operare Maria a mio favore! ah! ne fossi stato almeno più degno! Era il secondo giorno djella novena, quand' ecco in un istante mi sento nel corpo come una scossa elettrica, che ad un tempo mi infonde la forza, e la volontà di alzarmi. |
A134000098 |
Allora mi ricordai di altri miei amici e compatriotti, che avevano già ottenuti segnalatissimi favori dall'Augusta Regina del Cielo, e mosso dalla propria sventura chiesi la benedizione, pregai, mi accostai ai santi Sacramenti con promessa di vita veramente esemplare, se io,fossi guarito. |
don bosco-la perla nascosta di s.e. il cardinale wiseman arcivescovo di westminster.html |
A136000040 |
A colpo sicuro, sarei rimasto il capo più popolare dell'impero, se non mi fossi lasciato cogliere da quella infelice passione del vino. |
don bosco-la persecuzione di decio e il pontificato di san cornelio i papa.html |
A137000095 |
Il governatore per ricavare qualche costrutto parlò così: mi sembra che tu non dica la verità: se tu fossi nato in questa città, e ci avessi padre e fratelli qualche persona ti conoscerebbe. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000132 |
Se io non fossi madre, tua moglie e i tuoi figliuoli non sarebbero schiavi. |
A139000190 |
Fece curare i feriti, seppellire i morti, lodò il coraggio dei Romani, e mirando que' prodi estinti, ma tutti colpiti davanti, indizio che non avevano mai voltato le spalle al nemico, andava esclamando: Mi sarebbe facile conquistare tutto il mondo, se io fossi re dei Romani. |
A139001426 |
Leganez pieno di dispetto gli mandò a dire: «Se io «fossi re di Francia, vi farei tagliare la testa per avere «azzardata la battaglia con forze così deboli.» Ed io, rispose Arcour, «se avessi l'onore di essere re di Spagna, farei decapitare il marchese Leganez per essersi «lasciato vincere da un pugno di gente.». |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000143 |
Forse il destino mi serbò ad una sì lunga vecchiaia per vedermi un figlio prima esiliato, poi nemico? Come ti regge l' animo di mettere a sangue e fuoco quel terreno stesso, in cui foste allevato e nutrito? Me infelice! Se io non ti avessi generato, Roma non sarebbe saccheggiata: se io non fossi madre, tua moglie e i tuoi figliuoli non paventerebbero le catene.» A così fatte parole Coriolano profondamente commosso colle lagrime agli occhi corre, abbraccia la madre, la moglie ed i figliuoli, dicendo: «Andate; voi salvate Roma, ma perdete il figlio, prevedo la mia sorte, ciò non ostante appago i vostri desideri e non sia mai che una madre abbia pianto invano ai piedi di un suo figliuolo.» Al ritorno di Veturia, Roma si colmò di gioia e fu fatta grande festa. |
A140000201 |
Fece curare i feriti e seppellire i morti; lodò il coraggio dei Romani, e mirando que' prodi estinti, ma tutti colpiti davanti, indizio che non avevano mai voltate le spalle al nemico, andava esclamando: Mi sarebbe facile conquistare tutto il mondo, se io fossi re dei Romani. |
A140001278 |
Leganez pieno di dispetto gli mandò a dire: Se io fossi re di Francia vi farei tagliare la testa per avere arrischiata la battaglia con forze così deboli. |
don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html |
A150000248 |
I miei amici vedendomi passare dalle grida strazianti ad una specie di letargo si pensavano eh' io fossi morto. |
A150000497 |
Non tardò essa ad esaudire le mie preghiere, poichè scomparve affatto la infiammazione, di modo che ora allatto una bambina con una facilità incredibile, come se non mai fossi stata affetta da malattia sì pertinace. |
don bosco-notizie storiche intorno al miracolo del ss. sacramento.html |
A153000118 |
Oh, fossi morto prima, e non vi avessi mai dato disgusto; odio ed abbomino sopra ogni male tutte le ingiurie che vi ho fatte. |
don bosco-nove giorni consacrati all-augusta madre del salvatore.html |
A156000042 |
Se mai tu fossi padre, madre, o godessi qualche altra superiorità, avvisa, castiga pur anche i colpevoli con pene proporzionate. |
A156000057 |
Perciò confessati nel corso della vita come se fossi al punto di morte, cioè dolorosamente e sinceramente, procurando di mettere in pratica i proponimenti che fai nella tua confessione. |
don bosco-novella amena di un vecchio soldato di napoleone i.html |
A157000176 |
{44 [268]} Per esempio, miratelo in chiesa, sapendo che è alla presenza di Dio, egli dice tra se stesso: se io fossi alla presenza dell'Imperatore, certamente non farei il buffone, e se io avessi bisogno di qualche cosa, non ometterei l'occasione per dimandarla. |
don bosco-regolamento per le case della societa di s. francesco di sales.html |
A165000376 |
Quando aveste a recarvi a passeggio, oppure a scuola, od a fare commissioni fuori dell' Oratorio, non fermatevi a mostrare a dito a chicchessia, nè fare risa smodate, tanto meno gettar pietre, divertirsi saltando fossi od acquedotti. |
don bosco-rimembranza di una solennita in onore di maria ausiliatrice.html |
A173000130 |
I miei amici vedendomi passare dalle grida strazianti ad una specie di letargo si pensavano ch'io fossi morto. |
don bosco-severino.html |
A177000034 |
Se io fossi solo, diceva, sentirei meno il peso della sventura, ma {24 [24]} la moglie... i miei figli morranno di fame. |
A177000079 |
Nel bollore del giuoco, mentre non sapeva {43 [43]} se io fossi in cielo o in terra, il direttore mi chiama dicendo:. |
A177000422 |
Dipoi ho passato due ore senza sapere più se io fossi vivo o morto. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000054 |
Maria levossi incontanente, e venne pure cogli occhi bagnati di lagrime a lui, e come l'ebbe veduto gli si gettò ai piedi, e gli disse: Signore, se fossi tu stato qui, il mio fratello non sarebbe morto. |
A189000054 |
Marta come intese che Gesù veniva gli andò subito incontro, e giunta dinanzi a lui gli disse: Signore, se tu fossi stato qui, mio fratello non sarebbe morto, ma ben so, che tutte {26[184]} le cose che chiederai, Iddio te le concederà. |
A189000524 |
Agli uni si strappavano le unghie, agli altri si trapassavano le braccia e gambe con trapani a mano; si cacciavano alla maggior parte delle lesine {324[482]} sotto le unghie, e si ripeteva il tormento per molti giorni di seguito; si gettavano entro fossi pieni di vipere; si attaccavano al loro naso delle canne e tubi di zolfo e di altre più infette materie, indi vi si appiccava il fuoco soffiandovi dentro gagliardemente, affinché ne inghiottissero tutto il fumo, la qual cosa cagionava ai confessori de' soffocamenti, delle convulsioni e de' dolori inesprimibili; si ficcavano dentro il loro corpo delle canne aguzze; si flagellavano penzoloni finché fossero interamente scarnate tutte le loro ossa; per lacerare ad un'ora il corpo e il cuore delle madri, i carnefici le percuotevano colla testa de' loro figliuoli, che tenevano per i piedi, e raddoppiavano la lor brutalità quanto più queste innocenti vittime mettevano grida più lamentevoli ed acute. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000599 |
Si gettavano entro fossi pieni di vipere; si attaccavano al loro naso delle canne e dei tubi pieni di zolfo e di altre materie puzzolentissime, indi vi si appiccava il fuoco soffiandovi dentro gagliardamente, affinchè ne inghiottissero il fumo; il che cagionava soffocamenti, convulsioni e dolori inesprimibili. |
don bosco-storia sacra.html |
A191000344 |
a Ed ecco d'improvviso cadere un fuoco dal cielo che consumò I' olocausto, le pietre e perfin t' acqua, la quale era nella fossi. |
A191000678 |
Maria levatasi incontanente, e gettatasi a'suoi piedi cogli occhi bagnati di lagrime, disse: «Signore, se ti fossi trovato quì, non sarebbe morto il mió fratello. |
A191000678 |
Marta come intese che Gesù veniva gli andò subito inccontro, e giunta dinanzi a lui gli disse: «Signore, se {184 [184]} tu fossi stato qui, mio fratello non sarebbe morto, ma ben so che risorgerà nell'ultimo giorno. |
don bosco-vita del giovanetto savio domenico.html |
A205000024 |
Se io fossi un uccello, diceva talvolta Domenico, vorrei volare mattina e sera a Castelnuovo e cosi continuare le mie scuole. |
A205000034 |
Sogliono molti giovanetti nei caldi estivi andarsi a bagnare ora nei fossi, ora nei ruscelli, ora negli stagni e simili. |
don bosco-vita della beata maria degli angeli.html |
A208000092 |
Vinto e disarmato sentivasi il superiore, nè più sapeva come risolversi all' impresa; tuttavia per ritenere alcun poco a quelle afflittissime figlie la piena delle grondanti lagrime, {149 [423]} se ne va all' inferma; e fattosi forza le dice: «Madre Maria degli Angeli, io le tolgo la licenza datale di aiutarsi col buon Gesù.»A queste parole la serva di Dio alza libera e riverente la voce, e risponde: «Si ricordi Vostra Riverenza che io la pregai di aiutarmi affinchè non fossi superiora, e rispondendomi ella di non poterlo fare, io le domandai almeno la licenza di aiutarmi col mio Gesù. |
don bosco-vita di s. paolo apostolo.html |
A214000150 |
Accortosi Paolo che Festo inclinava a riporlo nelle mani de' Giudei: io, rispose, non ho fatto alcun male contro agli ebrei, come tu hai benissimo inteso; che se in me avvi qualche colpa, fossi anche reo di morte, non mi spavento, ma voglio essere giudicato al tribunale di Cesare, a lui mi appello. |