don bosco-angelina.html |
A002000139 |
Camminando sulla punta dei piedi per non fare rumore ritornai sulla strada primiera e feci ancora alcune ore di cammino finchè non potendo più reggermi decisi di sedermi presso un cespuglio ch'era accanto alla strada. |
don bosco-apparizione della beata vergine sulla montagna di la salette.html |
A004000018 |
Ve lo feci vedere 1'anno scorso (1845); e voi non avete voluto farne caso, e, trovando patate guaste, bestemmiavate mettendovi frammezzo il nome di mio Figlio. |
A004000138 |
Al vedere poi che tutte le cure dell'arte più a nulla giovavano, mia zia ed io, avendo inteso come già a non pochi altri facendo preghiere a Maria Ausiliatrice avevansi ottenute grazie segnalate, piena di fede mi feci condurre al Santuario a lei testè dedicato in Torino. |
A004000162 |
La qual cosa io feci prontamente senza difficoltà. |
don bosco-biografia del sacerdote giuseppe caffasso.html |
A013000015 |
Qui la brevità mi obbliga ad ommettere inciti fatti per tosto portarmi a quel momento {14 [364]} per me fortunato che feci la prima personale di lui conoscenza. |
A013000019 |
Mi feci animo a continuare il discorso, e soggiunsi: È vero quanto mi dite; ma v'è tempo per tutto; tempo di andare in chiesa, e tempo per ricrearci. |
A013000073 |
Tuttavia un giorno rimasto solo con lui mi feci animo a dirgli essere cosa migliore l'avere regolarmente persona presso al suo letto, sia per que' servigi che frequentemente gli occorrevano, sia anche per ricevere qualche parola di conforto. |
A013000173 |
Tale fu la scelta che solennemente io feci in quel giorno sempre mai memorando della mia ordinazione: oh! giorno felice, giorno mille volte benedetto, in cui mi toccò sì bella sorte! Tengansi pure gli amanti di questo mondo i loro beni, siano pur grandi quanto essi vogliono; a me, si a me basta il mio Dio. |
don bosco-biografie dei salesiani defunti negli anni 1883 e 1884.html |
A016000174 |
Lo chiamai tosto al mattino, lo esonerai totalmente dalla scuola e gli feci usare tutti i possibili riguardi. |
A016000174 |
Lo feci tosto col consiglio del medico trasportare in una camera vicina al mio Ufficio, sì perchè più acconcia per un malato, come per poter più facilmente e più spesso visitarlo e intrattenermi con lui. |
A016000174 |
Lo feci visitare e curare raccomandandogli riposo e riguardi, senza però mai sospettare che la sua fine dovesse essere così vicina. |
don bosco-cenni istruttivi di perfezione.html |
A027000201 |
Una volta mi domandò con tutta confidenza, qual mezzo io giudicassi più sicuro, per avanzarsi nell'amore di Maria; al che risposto come meglio ho saputo, feci a lui questa interrogazione: giudica ella, che Maria possa molto in nostro favore? Egli guardandomi con aria di ammirazione: - Oh sì che sarei un bel chierico, mi rispose, quando ne dubitassi! - Soggiunse poi:- Se non fosse un far torto a Dio, direi, ch'Ella è a lui eguale, perché: quod Deus imperio, tu prece, Virgo, potes, e il ripetè più volte, e volea dire, secondo il sentimento de'Santi a Padri, esser divenuta Maria onnipotente per grazia, a come Gesù di lei figlio lo è per natura». |
don bosco-cenni storici sulla vita del chierico luigi comollo.html |
A029000012 |
Io feci un sorriso prendendo la cosa per facezia. |
A029000012 |
Non feci gran caso allora di queste parole, ma un fatto assai rimarchevole me le fece assai bene ricordare. |
A029000053 |
Allora gridai più forte, e tutto confuso, senza sapere che mi fare, feci il segno della santa Croce, alla qual vista quei mostri volevano chinare il capo, ma non potevano, perciò si contorcevano scostandosi alquanto da me. |
don bosco-cenni sulla vita del giovane luigi comollo [2a edizione].html |
A030000034 |
» Io feci un sorriso prendendo la cosa per facezia. |
A030000035 |
Non feci gran caso allora di queste parole, sinchè un fatto molto notevole me le fece assai bene ricordare. |
don bosco-cenno biografico sul giovanetto magone michele.html |
A031000005 |
Ogni lettore per altro è sicuro della verità dei fatti; imperciocchè io non feci altro che disporre e collegare in forma storica {5 [159]} quanto è avvenuto sotto agli occhi di una moltitudine di viventi che ad ogni momento possono essere interrogati su quanto viene ivi esposto. |
don bosco-conversazioni.html |
A035000004 |
Per quanto fu possibile mi sono astenuto dal nominare gli autori e le empietà contenute negli scritti dei nemici {IV [148]} della Confessione, e ciò feci per due motivi; per non cagionare troppo grave afflizione ai buoni Cattolici, che non possono a meno di essere profondamente addolorati nel vedere profanate le cose più venerande di nostra Religione; ed anche per non eccitare la curiosità di leggere i libri perversi che contengono tali errori e tali sconcezze. |
A035000306 |
Non è gran tempo che si presentò da me un saputello assicurandomi che egli aveva molti fatti a rimproverare su questo argomento, lo gli feci osservare che quand'anche avvenisse che qualche sacerdote tradisse il suo sacro ministero, non sarebbe punto diminuita la santità di questo Sacramento. |
don bosco-conversione di una valdese.html |
A036000274 |
Ho saputo tutto: le feci varie dimande, cui ella nulla rispose di preciso; allora io l'ho magnetizzata, e così ogni cosa mi fu manifestata. |
don bosco-dramma. una disputa.html |
A048000064 |
Così feci, e ascoltai le loro prediche, e da queste e più dai loro danari avendo conosciuto questa religione essere migliore della cattolica, non esitai di darvi il mio nome, e così cominciai ad essere protestante. |
don bosco-eccellentissimo consigliere di stato.html |
A050000001 |
Al ricorso da me rassegnato a Sua Maestà contro il decreto ministeriale di chiusura dell'Istituto educativo di giovani stabilito in Torino nell'Oratorio detto di S. Francesco di Sales mi vennero fatte dal Ministero di P. I. le seguenti dimande di schiarimenti intorno alla natura dell'Istituto, alle quali mi feci premura di dare analoga risposta fin dal Luglio dell'anno scorso, risposta che ora qui riproduco. |
don bosco-episodi ameni e contemporanei.html |
A054000151 |
- Ma io non ho fatto cosa alcuna per essere ricompensato, o signor curato, io non feci che scarsamente il mio dovere; e quando si è costretto a guadagnarci il vitto col lavoro, non si può andare alla chiesa tutte le volte che si brama. |
don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html |
A059000009 |
Poco tempo fa passando il Papa in una delle sue passeggiate insieme con un {9 [59]} prelato di casa sua presso un muro diroccato disse: «Sono io che feci rovinare questo muro; cercava dappertutto un giardino che servisse di passeggiata pei nostri fanciulli, e non ne trovava da nessuna parte, eravi lì una casa che mi apparteneva, io la feci abbattere e così ebbi il mio giardino.». |
A059000055 |
«Sulle prime io feci ogni mio potere per tenermi di non parlare; ma poco dopo non potendo più esser padrona del mio cuore e cedendo al trabocco della mia emozione, manifestai al Santo Padre, senza altro riguardo alle convenienze dell'etichetta, e senza pensare che gli altri non poteano intendermi, la pena grande che io provava a fìngere, e quali sforzi io facea contro me stessa per tenermi dal non cadere ginocchioni dinanzi al Vicario di Gesù Cristo, che di più in quel momento portava sul proprio cuore il santissimo corpo del nostro Salvatore chiuso entro la pisside mandata da Monsignor di Valenza. |
A059000176 |
Mi fu risposto che di lì a qualche giorno sua Santità dovea celebrare nella chiesa di s. Agnese, lo fui condotta dal cardinale Reisach, al quale feci intendere il mio desiderio. |
A059000587 |
Io, vedete, non sono un bacia pile, eppure feci altrettanto. |
don bosco-fatti contemporanei.html |
A060000061 |
Di poi mi fu presentato un libro in cui sono notati tutti i Protestanti ed io mi feci pur scrivere là, a mia eterna infamia: Vacca Felice d'Asti. |
A060000103 |
Dopo di ciò feci quelle cose che sono tutte a voi note, le quali perciò prescindo di raccontare. |
A060000140 |
Queste cose rallegrano il cuore quando siamo in sanità: ma adesso mùovono piuttosto al dolore ed al pianto, specialmente pensando al cattivo uso che feci del danaro pel passato. |
don bosco-i concili generali e la chiesa cattolica.html |
A065000206 |
Esso stesso disse loro che tutto quello che era necessario a sapersi l'aveva manifestato: Omnia feci nota vobis. |
don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html |
A067000941 |
Infine fu di fuori somministrata una scure, ed io, come più giovane e rubusto, con quella feci in pezzi la porta, e così ambidue scappammo. |
don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html |
A068000908 |
Finalmente fu di fuori somministrata una scure; ed io, come più giovane e robusto, con quella feci in pezzi la porta, e con tal mezzo ambidue scappammo ( Risposta contro Giac. |
don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html |
A069000962 |
Io più non perderò il frutto della vostra grazia come feci per lo passato colla mia tiepidezza. |
A069001138 |
Dovrei mille volte benedire questa Provvidenza divina, che mai non mi venne meno, quando io ho posto in lei la mia fiducia, e feci dal canto mio quel che poteva. |
A069001440 |
Tibi soli peccavi, et malum coram te feci: * ut iustificeris in sermonibus tuis, et vincas cum iudicaris. |
don bosco-il divoto dell-angelo custode.html |
A075000055 |
Amabilissimo tutelare, ben il conosco, non solo per il vostro eccelso merito, ma per i miei più rilevanti vantaggi giorno e notte debbo occuparmi a lodarvi e benedirvi; e se fin ora il feci di rado e con sì languido affetto; deh fate che d'or innanzi, compreso da vivo sentimento di gratitudine a voi consacri per sempre il mio più tenero amore ed il mio ossequio più fervido e riconoscente. |
don bosco-il galantuomo pel 1856.html |
A079000049 |
Lo ringraziai, gli feci profondo inchino, e partii. |
don bosco-il galantuomo pel 1865.html |
A086000004 |
Buon per voi, miei cari lettori, che capitato io appunto in quel torno in casa sua gli feci osservare che era ridicolo rendersi talmente schiavo delle dicerie di alcuni sfaccendati, e che dal momento che egli non si occupava, nè voleva occuparsi di politica doveva viversene tranquillo, e lasciar gracchiar le rane e cantare le passere. |
don bosco-il galantuomo pel 1868.html |
A088000006 |
Feci riverente la scala santa, vidi la culla del Signore, e vidi gli ultimi segni della sua croce. |
don bosco-il galantuomo pel 1877.html |
A096000002 |
In quest'anno avrei tante e tante cose da dirvi, specialmente sulla guerra d'Oriente contro al Granturco, ma siccome per la mia età'non potei trasferirmi sul campo di battaglia, come feci quando si versava sangue a josa in Crimea, e nel 59 a qui non molte miglia in Lombardia, { [305]} perciò lascio questa parte ad altri miei fratelli. |
don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html |
A107001363 |
Domine, Deus meus, si feci istud, * si est iniquitas in manibus meis. |
A107001506 |
Tibi soli peccavi, et malum coram te feci, * ut iustificeris in sermonibus tuis, et vincas cura iudicaris. |
A107001673 |
Delictum meum tibi cognitum feci; * et iniustitiam meam non abscondi. |
don bosco-il pastorello delle alpi ovvero vita del giovane besucco francesco d-argentera.html |
A112000058 |
Chi mai avrebbe detto, che {58 [300]} una seconda novena si sarebbe presto fatta a questo stesso altare in suffragio dell' anima di lui, che fu primo a darne l' esempio? Feci menzione di questo fatto per far conoscere la molta arrendevolezza del nostro Francesco per tutto ciò che potesse tornare ad onor di Dio, ed a vantaggio dell' anima dei trapassati. |
A112000325 |
Io poi che raccolgo i fatti altrui a maggior gloria di Dio non debbo omttere di notare che solito a raccomandarmi alle preghiere del mio figlioccio ancor vivente, con maggior fiducia feci a lui ricorso dopo la sua morte, e di questa mia fiducia ottenni in diverse circostanze felici risultati. |
don bosco-il pontificato di s. caio papa e martire.html |
A114000050 |
Diocleziano cominciò a parlargli così: Mi hai veramente ricompensato dell'onore che ti feci! Ti ho tenuto nel numero de' miei più cari amici, nel mio medesimo palazzo, vicino a me, nei primi gradi della milizia; e tu abusando della mia benevolenza mi ti sei ribellato, hai disprezzato la vita mia e gli Dei dell'impero. |
A114000104 |
In quel momento Claudio si gettò ai piedi di Cajo e spargendosi di polvere il capo dava sfogo all'interna commozione con queste parole: Signor mio Dio, lume eterno, perdonatemi tutti i misfatti che ho commessi contro ai vostri servi; ho fatto cose inique, ma ne spero il perdono perchè le feci ignorantemente. |
A114000125 |
Ora ne fo la penitenza e ne spero da Dio perdono perchè cio feci ignorantemente. |
don bosco-il pontificato di san sisto ii e le glorie di san lorenzo martire.html |
A118000055 |
Fingendo compassione l'imperatore disse al santo Pontefice: Prima di prendere severe determinazioni a tuo riguardo, ho voluto farti ancora venire una volta alla mia presenza, e questo feci pel rispetto che ho all'avanzata tua età. |
don bosco-l-arca dell-alleanza.html |
A123000061 |
Allora mi venne in mente di rivolgermi a Colei che la Chiesa proclama Aiuto dei Cristiani, e unitamente a mia moglie feci voto, che se la bambina fosse guarita da detta malattia, avrei nella prossima estate offerte lire 2 pei bisogni della Chiesa, da pochi anni eretta in Torinoa Valdocco. |
A123000065 |
La notte del 20 ottobre feci la mia confessione e dopo ricevetti il SS. Viatico. |
A123000080 |
Con piena fede feci una novena di tre Pater, Ave, Gloria e Salve Regina a Maria SS. Ausiliatrice, onde ottenere una perfetta guarigione spirituale, con promessa di far celebrare cinque Messe all'altare a Lei dedicato nella Chiesa eretta in Torino. |
A123000101 |
Lo feci con gran divozione e Maria non volle disprezzare le preghiere di due peccatori pentiti. |
A123000126 |
Accesa da questa fede di ricevere la grazia, il giorno medesimo di Maria Ausiliatrice, con sorpresa di tutti mi levai spuntata l'alba e mi feci condurre in una carozza fino alla chiesa. |
A123000151 |
Piena di fiducia feci subito una piccola offerta e ritornai tranquilla all'Orfanotrofio non volendo provare i ferri dell'egregio Dottore. |
A123000158 |
Feci scrivere e spedire questa lettera il giorno 26 Febbraio, mercoledì. |
A123000194 |
Oh senta questa, caro Don Bosco: Il mercoledì alle tre dopo il mezzo giorno, io per consiglio del Dottore Espinosa mi feci tutto solo alla prora, e là dopo avere dato al tempestoso mare la benedizione di Dio onnipotente per intercessione di Maria Ausiliatrice, e gettato dentro le onde una corona benedetta, mi portai fino sulla poppa per visitare il povero padre Savino, che pativa assaissimo inchiodato nell'ultima cella. |
A123000195 |
Col pensiero di trovarmi agli ultimi momenti feci a Dio l'offerta di mia vita con queste parole: Voi, o Signore del cielo e della terra, Voi salvate l'anima mia. |
don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html |
A127000032 |
Mosso dalle molte cose, che ogni giorno leggo a favore della nostra cattolica religione nel pregiatissimo giornale di V. S., mi feci animo a porgerle preghiera di volere nelle colonne del medesimo pubblicare la seguente relazione di guarigione straordinaria, direi quasi miracolosa, che io ottenni ad intercessione di Maria Ausiliatrice. |
A127000037 |
La prima cosa che feci fu di ringraziare Iddio di un così segnalato favore, e tosto andai a compiere la mia promessa con una oblazione per il novello tempio che maestoso si va elevando in questa città nella regione di Valdocco. |
A127000245 |
Sulla sera feci ritorno a S. Nicolas. |
A127000303 |
Fu allora che dopo undici anni di riposo tornai sagrestano! Eh, sì che feci vedere che l'antico valore non era ancor morto!. |
A127000433 |
Caddi in ginocchio, alzai le mani al cielo, e quel che feci e quel che dissi noi so più; il mio corpo riprese vigore, l'anima mia si sentiva tutto zelo. |
don bosco-la casa della fortuna.html |
A128000043 |
Lo feci, ed il nonno me ne diede ancora altrettanto, che tutto tengo in serbo. |
don bosco-la chiave del paradiso.html |
A129000003 |
Ogni cosa fu ricavata dai più accreditati autori: io feci solamente quelle aggiunte e variazioni, che parvero necessarie od opportune per l'intelligenza popolare e secondo il bisogno dei tempi. |
don bosco-la figlia cristiana provveduta [4a edizione].html |
A132000066 |
Oh! dunque ascolta ciò, che ti dice il Signore: Figlia, io ti creai dal niente; ti diedi quanto hai presentemente, ti feci nascere nella vera religione, ti feci dare il santo battesimo. |
A132001319 |
Domine, Deus meus, si feci istud, * si est iniquitas in manibus meis. |
A132001455 |
Tibi soli peccavi, et malum coram te feci, * ut iustificeris in sermonibus tuis, et vincas cura iudicaris. |
A132001597 |
Delictum meum tibi cognitum feci; * et iniustitiam meam non abscondi. |
don bosco-la forza della buona educazione.html |
A133000127 |
Mi feci a leggerlo e mi accorsi essere il memoriale di Pietro fatto nell'occasione della prima comunione. |
don bosco-la nuvoletta del carmelo.html |
A134000008 |
Così feci. |
A134000104 |
Feci eziandio promessa di offrire una limosina per una novena di benedizioni col SS. Sacramento da farsi in {58 [506]} cotesta sua Chiesa. |
A134000109 |
Ed ecco alli 14 Novembre dell'anno stesso io feci una grave caduta, per cui ricevetti una forte lesione ai polmoni, che in seguito diede luogo a manifestazione di catarro. |
A134000148 |
Animata da viva fiducia io feci incominciare una novena, recitando una preghiera con tre Ave Maria e la giaculatoria: Maria Auxilium Christianorum, ora prò nobis, promettendo un cuore d'argento alla sua Chiesa di Torino, se ci veniva in soccorso. |
A134000172 |
Gli feci leggere le parole di Gesù Cristo a suoi Apostoli: Chi ascolta voi, ascolta me; chi non ascolta la Chiesa tienilo come un pagano ed uno scomunicato; e quelle altre di s. Paolo: La fede viene dall'udito: fides ex auditu, e non già dalla lettura, come pretendono gli eretici. |
A134000173 |
Ma io colla stessa sua Bibbia alla mano gli feci notare che Gesù aveva già poco prima spiegato che pane fosse quello, che prometteva di darci, dicendolo Pane vivo, disceso dal Cielo; dunque non è pane comune. |
A134000175 |
Colsi allora il momento propizio, e raccomandatomi internamente a Maria Ausiliatrice gli tirai un colpo al cuore, terminando il mio dire con {94 [542]} una perorazione riuscitami così acconcia, che stupii di me stesso: piangeva io, e feci piangere lui pure. |
A134000189 |
Allora lo portai nella Chiesa di Maria Ausiliatrice in Torino, e gli feci dare la benedizione incominciando una novena per lui. |
don bosco-la persecuzione di decio e il pontificato di san cornelio i papa.html |
A137000069 |
Avendo saputo le sollecitudini che facevansi presso a' miei parenti da Aurelio, io mi sono ritirata nel mio oratorio; e là prostrata dinanzi a Dio feci voto di verginità, risoluta di non voler altro sposo che Gesù Cristo. |
A137000182 |
Posso assicurarti che quanto feci e dissi non ha altro scopo che procurare al mio simile la salute dell'anima. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000275 |
Vi feci già notare come i Romani non essendosi più occupati con assiduità nell'esercizio delle armi, si erano dati all'avarizia, vizio abbominevole che conduce l'uomo alle più vili azioni. |
A140000432 |
Nel raccontarvi la spedizione di Varo in Germania vi feci osservare, che quel paese era nella maggior parte coperto da folte selve, e che parecchi uomini vi abitavano, altri in mezzo alle selve, nelle tane come le volpi, altri nelle spelonche delle montagne a maniera di orsi, altri poi dimoravano in capanne sulle riviere dei laghi e dei fiumi. |
don bosco-lettera del sacerdote d. giovanni bosco al p. alessandro checcucci d.s.p..html |
A144000001 |
Ed a mostrarne la piena soddisfazione che ne ebbi, ed il gran piacere che ne sentii, ve ne sia buona prova il ragionarne che feci con molti in Roma stessa, ed anche col Santo Padre, che ne ebbe sincera consolazione per quell'amore che so che Egli porta al vostro Collegio. |
don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html |
A150000239 |
Allora io mi raccomandai con fede {115 [419]} a Maria Ausiliatrice; feci una novena e fra breve rimasi perfettamente guarita, perciò la Madonna ha veramente operato un miracolo. |
A150000244 |
Privo di speranza nell'arte umana, feci ricorso a colei che ogni giorno chiamiamo Aiuto dei Cristiani, e ad esempio di alcuni miei patrioti feci una novena con qualche promessa. |
A150000323 |
Al vedere poi che tutte le cure dell'arte più a nulla giovavano, mia zia ed io, avendo inteso come già non pochi altri facendo preghiere a Maria Ausiliatrice avevano ottenute grazie segnalate, piena di fede mi feci condurre al Santuario a lei testé dedicato in Torino. |
A150000354 |
La qual cosa io feci prontamente senza difficoltà. |
A150000393 |
Feci voto che se mia sorella guarisse scriverei alla S. V. ed intanto consacrava nove giorni, recitando in ciascun giorno tre Pater, tre Ave, tre Gloria Patri, e tre volte l' antifona Salve Regina. |
A150000497 |
Vedendo io tornare inutile ogni mezzo umano feci ricorso a Maria Aiuto dei cristiani, con promessa di un' offerta a questa potente Madre. |
A150000534 |
Finita la messa, partii immantinente, e quando entrai nella stanza dove giaceva a letto, restai colpito da grave timore di sua vita, tanto era grave la malattia; ciò non ostante feci gran violenza alla viva mia sensazione e coraggio a me stesso, mi richiamai in allora alla mente le molte grazie di recente ottenute da Maria Santissima Ausiliatrice a tanti altri infermi, e mi si destò vivissimo desiderio di ricorrere a Lei. |
A150000633 |
In quella mattina potei fare la S. Comunione, ed avuto il diletto Gesù nel mio cuore feci {274 [578]} la detta preghiera a Maria santissima Ausiliatrice, e non tardai ad accordi germi di aver ottenuto la grazia; giacchè in quel mattino stesso potei nutrirmi alquanto, quindi cessarono poco a poco i sintomi pericolosi: e m'accorsi che di giorno in giorno andavo riprendendo le forze naturali. |
don bosco-massimino.html |
A151000199 |
Ma misero me! Questa preghiera feci alcun tempo, e poi la dimenticai. |
A151000201 |
Che posso mai fare? É vero che non sono di quelli, che siansi fatti evangelisti per danaro; non feci mai cosa vile: ma i compagni, il terribile giuramento, che mi stringe ad una società. |
A151000204 |
Ciò feci per vanagloria. |
A151000234 |
per il miserevole stato di mia sorella; tutti piangevamo; in quel momento di dolore, vennemi come un'ispirazione dal cielo, lui sovvenni quanti miracoli la Vergine Santissima e quante grazie e favori Ella dispensava a citi l'invocava, mi raccolsi in me stesso, c rannicchiatomi in un cantuccio, coll'animo entusiasmato e colle lagrime agli occhi, pregai caldamente e con fervore la Salus Infirmorum, feci voto che se mia sorella guarisse scriverci alla S. V. ed intanto consacrava nove giorni, recitando in ciascun giorno, tre Pater, tre Ave, tre Gloria Patri, e tre volte l'antifona Salve Regina; ed oli portento divino! l'ultimo giorno della novena lo stato di mia sorella d'un subito migliorò, cadde prima in dolce assopimento, e svegliatasi sentissi meglio, chiese da mangiare, e dopo alcun i dorai di convalescenza, ell'era guarita perfettamente. |
don bosco-notizie storiche intorno al santuario di nostra signora della pieve in vicinanza di ponzone.html |
A154000034 |
E per toccarne così in generale giova osservare, che quando i divoti di N. S. della Pieve ricevevano da Lei qualche grazia insigne, altri in attestato di riconoscenza solevano recare in dono al Santuario varie sorta di offerte, come Agnus Dei, cera, vestimenta, cuori d'argento, gambe e braccia di simil materia, spille d'oro, anella, orecchini, e collane pure d'oro; {48 [472]} altri appendevano alle pareti stampelle e somiglianti segni di qualche speciale guarigione ricevuta, altri poi facevano dipingere la grazia su quadretti di legno o di tela con sotto la leggenda, votum feci, gratiam accepi, feci voto per una grazia, e l'ho impetrata. |
A154000043 |
Essendomi nell'anno 1630 rotto il piede e la gamba sinistra, stetti tre anni senza potermene servire, sì che se voleva andare in chiesa non poteva, ma bisognava mi facessi portare sopra una seggiola; finalmente dopo aver adoperati molti medicamenti, pei quali aveva migliorato alquanto, ma senza essere ancora guarito bene, mi feci mettere a cavallo, e accompagnare alla Madonna SS. della Pieve. |
don bosco-raccolta di curiosi avvenimenti.html |
A163000246 |
Ve lo feci vedere l'anno scorso (1845); e voi non avete voluto farne caso e, trovando patate guaste, bestemmiavate mettendovi fra mezzo il nome di mio Figlio. |
A163000334 |
Però io non feci mostra di averlo ben compreso, e gli dissi sul medesimo tuono: «Postochè tu non mi hai voluto significare il tuo, e nemmen io ti dirò mai il mio segreto». |
A163000361 |
«L'indomani abbiamo potuto ossequiare {76 [444]} l'E.mo Card. Fornari, cui feci omaggio de'miei scritti sull'avvenimento della Salette. |
A163000390 |
Mi feci perciò ad esporgli brevemente {92 [460]} ciò che insegna sopra queste grandi verità la Chiesa Cattolica. |
A163000395 |
Come, riprese Gabriele, Gèsu Cristo ha pronunciato tali parole? È egli vero? Ma quando? e dove si trovano nel Vangelo? - Allora gli feci leggere il passo citato, e nuove lagrime gl'inondarono il volto. |
don bosco-rimembranza di una solennita in onore di maria ausiliatrice.html |
A173000122 |
Allora io mi raccomandai con fede a Maria Ausiliatrice; feci una novena e fra breve rimasi perfettamente guarita, perciò la Madonna ha veramente operato un miracolo. |
A173000127 |
Privo di speranza nell'arte umana, feci ricorso a colei che ogni giorno chiamiamo Aiuto dei Cristiani, e ad esempio di alcuni miei patrioti feci una novena con qualche promessa: La novena non era ancora terminata e il mio figlio era guarito. |
don bosco-scelta di laudi sacre.html |
A176000630 |
Non feci che peccar. |
don bosco-severino.html |
A177000054 |
Io poi, secondo il consiglio di mio padre, mi posi la secchia sulle spalle e feci ritorno a Torino. |
A177000294 |
Ciò detto mi ritrassi sotto il vestibolo di una porta, feci il segno della santa croce, mi inginocchiai supplicando Dio di aprirmi la via della sua misericordia. |
A177000322 |
In quel momento feci alcuni passi verso il confessionale, ma la vergogna mi spinse indietro. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1877.html |
A181000067 |
- All' invito ripetuto, che io gli feci, di far visita al nostro venerando vescovo (d' Ivrea), egli rispondeva: Io voglio vivere e morire con D. Bosco. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1878.html |
A182000074 |
Circa le 10, altri vennero a prestargli i loro servizi, ed io sapendo andar lui soggetto tutti gli anni a tali infiammazioni di ventre, non ne feci gran caso. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000001 |
D edicatomi da più anni all'istruzione della gioventù, bramoso di porgere alla medesima tutte quelle più utili cognizioni, che per me fosse possibile, feci ricerca d'un breve corso di Storia Sacra principalmente, ed Ecclesiastica, che fosse alla sua capacità adattato. |
A189000008 |
E ciò feci tutto col consiglio di prudenti persone. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000236 |
Posso assicurarti che quanto feci e dissi non ha altro scopo che di procurare la salute delle anime.» L'imperatore comandò che il papa fosse allontanato dalla sua presenza e battuto nella faccia con un mazzo di funicelle, alla cui estremità erano legate altrettante palline di piombo. |
don bosco-storia sacra.html |
A191000128 |
Faraone diede ordine che Giuseppe fosse immediatamente a lui condotto, e quando gli fra innanzi, disse: «Feci un sogno e non trovo chi sappia darmene la spiegazione. |
A191000550 |
Parve allora rientrare in se stesso, ed esclamava: « In che grande tribolazione, in che mare di miserie io sono venuto! ora mi ricordo de' mali che feci in Gerusalemme, la quale mandai a distruggere senza cagione; conosco che perciò sono colto da questi mali, e me ne muoio straziato da dolori in paese straniero. |
don bosco-storia sacra [10a edizione].html |
A192000098 |
Faraone, fattolo tosto condurre alla sua presenza, gli disse: Feci un sogno e non trovo chi sappia darmene spiegazione; mi fu detto che tu sei buono interprete. |
A192000370 |
Parve allora rientrasse in se stesso, ed esclamava: In che grande tribolasione, in qual mare di miserie sono io mai caduto! Ora mi ricordo dei mali che feci in Gerusalemme, la quale mandai a distruggere senza cagione; m'avveggo che per tali motivi mi caddero addosso questi mali, e me ne muoio dilacerato da dolori in paese straniero. |
don bosco-una parola da amico all-esercito per vittorio marchale.html |
A195000006 |
La prima cosa che feci fu di ringraziare Iddio di un così segnalato favore, e tosto andai a compiere la mia promessa con una oblazione per il novello tempio che maestoso si va elevando in questa città nella regione di Valdocco. |
don bosco-valentino o la vocazione impedita.html |
A198000095 |
Ma un poco per colpa, un poco per impotenza nol feci mai. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. anacleto s. evaristo s. alessandro i.html |
A199000090 |
Io lo portai al tempio dì Giove, feci sacrificio, invocai tutti i nostri Dei, ma tutto invano, poco dopo egli morì. |
don bosco-vita del sommo pontefice s. callisto i.html |
A206000048 |
Palmazio rispose: feci questo come insensato; ora ho aperto gli occhi alla verità, e prego di tutto cuore il Signor Gesù Cristo, che mi perdoni i disordini della mia vita passata, perchè ho peccato per ignoranza. |
A206000086 |
Allorchè feci scorrere l'olio prodigioso figurava la grande pietà di Cristo che nasceva, ora impartisco questa medesima pietà a chi la domanda. |
don bosco-vita di s. paolo apostolo.html |
A214000153 |
Il che {109 [275]} feci primieramente in Gerusalemme, occupandomi a tutta possa per bestemmiare e far bestemmiare il suo nome. |
don bosco-vita e martirio dei sommi pontefici san lucio i e santo stefano i.html |
A220000180 |
Io le feci, è vero, ma non come Olimpio, ma come uomo empio e crudele. |