don bosco-angelina [v.13].html |
A003000039 |
Questo regno spirituale fondato da Gesù Cristo è la sua Chiesa, ovvero la congregazione dei fedeli cristiani di tutto il mondo, che professano la dottrina di Gesù Cristo sotto la condotta de' legittimi pastori, e specialmente del Romano Pontefice che n'è il capo da Dio stabilito. |
don bosco-apparizione della beata vergine sulla montagna di la salette.html |
A004000125 |
Manetta Frassè d'anni 11 del comune di Canopiana (Cremona) il giorno {63 [463]} 28 marzo 1865 facea la sua prima comunione e si aggregava alla congregazione del culto perpetuo di s. Giuseppe. |
don bosco-associazione dei divoti di maria ausiliatrice.html |
A009000103 |
Parteciperanno eziandio delle pratiche di pietà che si compiono all'altare dell'Associazione che è l'altare Maggiore di questa Chiesa: altare privilegiato quotidiano secondo il Decreto della sacra Congregazione in data 22 Maggio 1868. |
don bosco-associazione di opere buone.html |
A010000002 |
Conce vincolo stabile di unione si propone l'associazione alla Congregazione di s. Francesco di Sales. |
A010000003 |
Questa Congregazione venne definitivamente approvata dalla s. Chiesa il 3 Aprile 1874. |
A010000004 |
I poveri Salesiani non possono accorrere a tante necessità e perciò mentre fanno quanto possono dal canto loro si rivolgono a quanti amano la nostra santa cattolica religione e la salvezza delle anime, e li invitano, anzi li scongiurano per amor di N. S. G. C. a voler dar mano e seco loro cooperare:nelle opere speciali di carità, che formano lo scopo di, questa Congregazione. |
A010000007 |
Costoro anche in mezzo alle loro ordinarie occupazioni, in seno alle proprie famiglie, possono unirsi a quelli, che vivono di fatto in Congregazione mercé quest'associazione. |
A010000008 |
Facciano quindi consistere il loro zelo nel coltivare {6 [486]} segnatamente la messe della Congregazione, cui intendono associarsi. |
A010000015 |
Il superiore della congregazione Salesiana è anche il superiore di quest'associazione. |
A010000016 |
Il Direttore di ogni casa della Congregazione è autorizzato ad ascrivere gli associati, trasmettendo di poi Nome, Cognome {8 [488]} e dimora al superiore, che noterà ogni cosa nel comune registro. |
A010000028 |
Il giorno dopo la festa di s. Francesco di Sales tutti i sacerdoti della Congregazione e dell'associazione celebreranno la s. Messa pei confratelli defunti. |
don bosco-biografie. confratelli chiamati da dio alla vita eterna nell-anno 1880.html |
A014000001 |
Uno dei primi e più lodati era appunto il giovanetto Alfonso, che, considerando seriamente quella congregazione religiosa, si impegnava per eseguirne con inappuntabile esattezza tutti gli obblighi. |
A014000003 |
Già chierico rientrò nell'Oratario, che allora cominciava a prendere forma regolare di una Congregazione. |
A014000003 |
Ma anche qui la mamma sua fu a lui di grande aiuto dandogli volentieri il suo assenso perchè egli si ascrivesse alla Congregazione. |
A014000005 |
Della nostra Congregazione era amantissimo, come anche de' suoi superiori. |
A014000025 |
Con queste virtù proseguiva e compiva lo studio ginnasiale e doveva pensare allo stato di vita da intraprendere, se cioè dovesse abbracciare la vita del prete in mezzo al mondo o stare ritirato in una Congregazione religiosa e attendere in questo modo a maggiormente santificare l'anima sua e coltivare la salute delle anime in unione di confratelli che a ciò l'aiutassero e di superiori che a ciò lo dirigessero ed animassero. |
A014000025 |
Nel suo animo la tenzone fu breve; il pensiero del gran bene che si può fare nelle missioni e della gran messe che offre la Congregazione Salesiana lo decise a chiamare di essere a questa ascritto. |
A014000038 |
Deciso di ascriversi alla Congregazione Salesiana, si era sobbarcato senza difficoltà ai diversi impegni che gli erano stati affidati, e tutti aveva adempiuti con soddisfazione e sua, e de' Superiori. |
A014000040 |
Questa tentazione del demonio era specialmente diretta a distorlo dall'emettere i voti di rimanersene nella Congregazione. |
A014000061 |
La frequenza ai ss. Sacramenti, la meditazione divota, l'attenta lettura spirituale, e la pronta obbedienza ad ogni cenno dei superiori, persuasero facilmente ai maestri dei novizii che il Fabrizi fosse destinato dal Signore a fermarsi definitivamente nella Congregazione. |
A014000061 |
Ma questo non gli bastava, che più in là ci spingeva i suoi desiderii, e bramando di più efficacemente cooperare al precipuo scopo di tale stato, cioè alla salute delle anime, chiese il favore d'arruolarsi eziandio alla nostra cara Congregazione, incominciando il suo noviziato. |
A014000062 |
Umile, cordiale, affabile e sincero si era guadagnato la stima de' suoi superiori, e l'affetto di tutti a tal che trovandosi nella Congregazione come nel suo naturale elemento, venne senza gran fatica ad acquistare quel distacco dal secolo e dalla famiglia che è lo scoglio ove pur troppo s'infrangono molte vocazioni. |
A014000063 |
Raddoppiando le preghiere per avere da Dio lume e coraggio, con maggiore accuratezza e fervore si lavava nelle acque di penitenza, e si nutriva del pane dei forti, cosicchè condotto dalla grazia del Signore e rinvigorito dal consiglio del suo Direttore (cui tutta aveva aperta l'anima sua) nel giorno 13 Settembre {26 [30]} 1878 ebbe la consolazione di emettere i voti perpetui, che lo avvinsero alla cara Congregazione dei Salesiani. |
A014000065 |
Affezionatissimo alla Congregazione ed ai suoi superiori procurò di rendersene degno coll'applicarsi intensamente all'esercizio de' suoi doveri ed a quelli studii che più lo potessero render utile al caro abbracciato Istituto. |
don bosco-biografie 1881.html |
A015000010 |
Ebbene il nostro bravo coadiutore seppe in sè riunire e l'amor di Maria pel buon Gesù e ia operosità di Marta nei lavori manuali a servizio di Gesù, nella persona de' suoi figli nella Congregazione nostra. |
A015000012 |
Anzi trattandosi di servizio che doveva recar frutto alla Congregazione, aggiunse all'amor del lavoro l'impegno che se ne faceva pel dovere della propria coscienza. |
A015000014 |
E non è a dire che il Signore in ricompensa non lo abbia copiosamente pasciuto nell'anima colle sue grazie, e coll'amore che gl'infuse alla esattezza dell'orario, {8 [394]} e dell'osservanza delle regole della Congregazione, come pare con un grandissimo desiderio d'accostarsi a Gesù Sacramentato. |
A015000015 |
Dal giorno in cui entrò nella Congregazione, che fu addì 19 Maggio 1875, fino a quello della sua morte, spiegò la massima diligenza nel recarsi alla chiesa alle ore prescritte, e fu sempre tra i primi a trovarsi alle preghiere che si fanno in comune dai coadiutori, ed alla prima messa che per essi si celebra. |
A015000017 |
La sua vita alternata dal lavoro e dalle opere di pietà fu doppiamente utile alla Congregazione. |
A015000019 |
Si sfogava in atti di amore e di ringraziamento a Gesù d'averlo chiamato nella Congregazione Salesiana, ove occupato al lavoro ed animato dal buon esempio dei suoi compagni coadiutori, aveva potuto conoscere più da vicino il grande amore che Gesù Cristo ci ha portato. |
A015000022 |
Interessato fino all'ultimo al buon andamento del suo lavoro al maggior vantaggio temporale della Congregazione, imitò fino all'ultimo la pietosa sollecitudine di Marta nel pascere Gesù nella persona dei servi suoi, mentre egli pasciuto da Gesù, e rinforzato {10 [396]} dai SS. Sacramenti anelava a Gesù con l'amorosa Maria; e con questi divoti sentimenti spirava la Dell'anima nel bacio del Signore. |
A015000023 |
Una gran perdita ha fatto la Congregazione Salesiana nella dipartita pel cielo del sacerdote D. Stefano Albano, che rassegnato e tranquillo rendeva l'anima a Dio fra le braccia di D. Bosco, nel giorno 28 Giugno del 1881. |
A015000027 |
Sì, la Congregazione nostra nella morte del confratello Albano ha perduto un modello per le Case Salesiane. |
A015000029 |
Egli desiderava particolarmente di essere aggregato nella nostra Congregazione, e per rendersene meritevole volle applicarsi specialmente a quegli studii che lo potessero rendere {12 [398]} più utile alla stessa. |
A015000030 |
Per tal guisa salesiano, sacerdote ed insignito delle qualità di maestro e {13 [399]} professore in diversi rami d'insegnamento, erasi fatto capace di rendere alla Congregazione che lo aveva accolto, quei servigi che il nostro Superiore aspetta dai figli suoi a vantaggio spirituale e temporale dei poveri giovani a lui affidati dal Signore. |
A015000035 |
Ne parlava con i Superiori e cogli amici, mostrandosi sempre pronto ad adoperarsi al vantaggio dei suoi scolari e della Congregazione. |
A015000060 |
E l'uno e l'altro hanno trovato nella nostra Congregazione quel sicuro porto di salute, che separandoci dal mare burrascoso del mondo, assicura alle ultime ore della presente vita una morte preziosa, foriera dei celesti beni promessi a coloro che si sono occupati della salute del prossimo. |
A015000060 |
Oh cara Congregazione, che arricchisci coi meriti dell'Apostolato non soltanto i dedicati al ministero sacerdotale, che recano colla predicazione l'Evangelio nelle più remote contrade, ma quei laici eziandio che vi prendono parte comechesia, anche meno direttamente, coll'aiuto che possono prestare a questi operai della vigna del Signore! Tale si fu il nostro confratello coadiutore Domenico Zana. |
A015000061 |
Sul finire del medesimo anno, fatti i voti perpetui della nostra Congregazione, si univa alla seconda spedizione dei nostri missionarii diretti alla Republica Argentina, per servirli in qualità d'inserviente coadiutore. |
A015000064 |
Ma ciò che più lo consolava in questi ultimi momenti era il pensiero che, come membro della nostra Congregazione, sarebbe partecipe di quante opere buone, e di quanti sacrificii vedeva sostenersi dai Missionari Salesiani in quelle regioni. |
don bosco-biografie dei salesiani defunti negli anni 1883 e 1884.html |
A016000003 |
Anche impariamo a rassegnarci facilmente quando vediamo qualcuno dei nostri confratelli chiamato da Dio all'eternità, specialmente quando fosse, come molte volte avviene, dei migliori: pensiamo che il Signore ce li toglie dalla vita corporea per darceli quali esemplari in terra perchè conoscendo meglio le loro virtù, che essi vivendo, per umiltà tenevano celate, ci servano a guida del nostro operare; e per darceli ancora protettori in cielo nei difficili tempi e nelle difficili prove per cui passa la nostra Congregazione. |
A016000004 |
Per una Congregazione religiosa poi l'avere alcuni di questi giovani esemplari è un vero tesoro; imperciocchè è constatato che il buon esempio il quale continuamente sta sotto gli occhi de' confratelli è come una non interrotta predica ed un perpetuo eccitamento al bene. |
A016000005 |
Noi non esitiamo ad asserire che il chierico Giovanni Arata, decesso in Lanzo il giorno 3 Febbraio 1878, fu uno di questi modelli mandati da Dio nei nostri collegi e nella nostra Congregazione perchè, santificando sè, servisse di buon esempio agli altri. |
A016000007 |
IV, 13) che cioè, consummatus in brevi explevit tempora multa; poichè, mancato ai vivi nella verde età di anni 20, aveva già fatte azioni ammirabili, e la Congregazione Salesiana nell'averlo avuto riconosce una vera benedizione del Cielo; poichè non solo egli sarebbesi potuto mostrare come modello ai mediocri ed ai buoni: ma come modello ai modelli. |
A016000019 |
Fu sempre molto riconoscente ai superiori, ed ogni volta che scriveva al Direttore di S. Pier d'Arena lo ringraziava d'averlo accettato nell'Ospizio di S. Vincenzo, ove, egli diceva, potè incominciare a servir meglio Iddio lontano da tutti i pericoli, e dove gli si presentò l'occasione di conoscere ed entrare poi nella Congregazione Salesiana. |
A016000041 |
Dal momento che era entrato nelle case della Congregazione, non cercò più di andare a casa sua, poichè diceva incontrarvi troppi pericoli, mentre esso chiamavasi fortunato di poter star allegro senza trovarsi nei pericoli del mondo. |
A016000046 |
Ricordati sempre che ti sei fatto ascrivere alla Congregazione di S. Francesco di Sales per vivere in volontaria povertà, in perfetta castità ed obbedienza in tutte le cose; e non per vivere agiatamente, prenderti piaceri e fare come ti talenta. |
A016000051 |
Le sue virtù ed il suo fervore nelle cose di pietà gli procacciarono tanta stima tra i superiori, che in detti esercizi spirituali a Lanzo, avendo chiamato di essere ammesso come novizio nella Congregazione, non solo vi fu ammesso, ma quando si venne a trattare di lui, e tra i postulanti si lesse il suo nome vi fu un sorriso generale tra i superiori radunati a quest' uopo, ed una esclamazione che significava: « Oh anima cara! » Non fu necessario lo scrutinio: sebbene da tutti si conoscesse di complession debole ed infermiccia, la quale osservazione, nelle accettazione non è mai di poca importanza, in premio della sua ottima condotta fu subito accettato ad unanimità di voti. |
A016000052 |
La notizia della sua accettazione lo colmò di gioia, poichè questo dava compimento al suo vivissimo desiderio di consacrarsi a Dio in una Congregazione religiosa. |
A016000053 |
Arata, che già prima di entrare in Congregazione avea voluto istruirsi su queste cose, sia parlandone con chi potea ammaestrarlo perfettamente, sia leggendo libri che a queste cognizioni conducessero, subito da principio si pose ad osservare con esattezza ogni cosa che conoscesse atta a farlo divenir perfetto religioso. |
A016000060 |
La sola cosa di cui teme si è di non essere degno di appartenere alla Congregazione, e che perciò i Superiori abbiano ad essere mal soddisfatti di lui. |
A016000061 |
Intanto mi addormenterò pensando alla passione di N. S. G. C. - 2° L'esercizio di buona morte, che di regola si deve fare da quei della Congregazione, io prometto non solo di farlo sempre e con grande impegno non ostante qualsivoglia occupazione, ma prometto di volere in quel dì rileggere tutti i proponimenti da me fatti negli scorsi spirituali esercizi, di fermarmi seriamente sopra di essi, e vedere nel mese se li abbia eseguiti tutti, o quali abbia trascurato, e di fare proponimenti serii e particolari a questo riguardo. |
A016000066 |
Appena s'avvide che il disimpegno de' suoi doveri verso i giovani non gli costava più tanta fatica, chiamò esso stesso altro lavoro, per rendersi maggiormente utile a pro dei giovani e della Congregazione. |
A016000071 |
Era passato poco più che un anno, dacchè il nostro Giovanni con tanto zelo si occupava nell'assistenza degli artigiani; quando il direttore del collegio di Lanzo, sentendo il bisogno di avere un buon maestro per la prima classe elementare, si rivolse direttamente al Superiore della Congregazione per averne uno che corrispondesse al gran bisogno che ne aveva. |
A016000080 |
Questa fiducia ci vien oggi ravvivata dalla santa morte del Sac. D. Giuseppe Stra, che quantunque non abbia potuto viver lungamente con noi, tuttavia per quegli anni che consacrò al Signore nella nostra Congregazione meritò di finire la sua vita, come dice S. Paolo, sopraffatto di gaudio in mezzo alle sue tribolazioni, rasseganto {47 [55]} in mezzo ai più acerbi dolori e con quella pace che imbalsama la morte di colui che è destinato al Paradiso. |
A016000083 |
Attese con nuovo ardore ai nuovi studii e fu docile alle lezioni di virtù che venivangli date da tutti quei mezzi industriosi di cui abbonda una Congregazione religiosa. |
A016000130 |
Tuttavia avendo un buon cuore si lasciò presto ridurre, e le cure della più affettuosa tra le madri, la Congregazione, di cui doveva divenire un giorno figlio rispettoso ed ubbidiente, dipinse a color di rosa quei teneri anni. |
A016000133 |
Ascritto alla Congregazione rivolse ogni suo pensiero, ogni sua cura ad una totale riforma di se medesimo. |
A016000133 |
Del pericolo cui esponeva l'anima sua se continuato avesse ad essere così leggiero, ben s'avvide negli esercizi che precedettero il suo noviziato; e perciò volle che l'anno di prova fosse tutto occupato non solo nell'apprendere a praticare esattamente le regole della Congregazione; ma bensì anche nel correggere ad ogni costo l'indole sua, o, come più e più volte diceva egli lepidamente, a cambiar pelle. |
A016000137 |
Fu messo assistente degli studenti prima, poscia {69 [77]} degli artigiani, ma al volere mancò la possa, ed ecco che il nostro Giovanni dovette ben presto lasciar ogni cosa e mettersi nuovamente sotto cura - Egli che non poteva resistere di stare inoperoso in mezzo a' confratelli oppressi dal lavoro, temendo di riuscire di troppo aggravio alla Congregazione avrebbe voluto ritirarsi in casa dello zio; ma rassicurato da' Superiori si rassegnò al volere divino, pronto a fare quanto si chiedesse da lui. |
A016000141 |
Considerato un poco a quale congregazione religiosa dovesse affigliarsi, riconoscendo che Iddio con averlo fatto venire nell'Oratorio {72 [80]} aveva già con questo dato un segno che indicava a chiamarlo dai Salesiani egli fece domanda di essere ascritto a questa Pia Società. |
A016000151 |
Imitiamo questo confratello nella pietà nell'umiltà e nell'osservanza delle sante nostre regole e poco per volta potremo renderci meno indegni della Congregazione, che è come nostra madre e del cielo cui dobbiamo sempre volgere gli sguardi come a vera nostra patria. |
A016000157 |
E già fin dal termine del primo anno di ginnasio pregò ed ottenne di ritardare le vacanze per poter prendere parte ad una muta di esercizi spirituali che ogni anno si tiene dalla Congregazione circa la metà di Agosto; e questo fece in tutti gli anni consecutivi, sebbene i calori fossero grandi e sua mamma insistesse per averlo presto a casa. |
A016000172 |
Fedele alle pratiche di pietà raccomandate dalla Congregazione, non ne lasciò mai neppur una in tutto il tempo che io l'ho qui conosciuto. |
A016000185 |
E certo possiamo dirlo uno dei fiori più vaghi, che la bontà del Signore abbia piantato nel giardino della nostra diletta Congregazione. |
A016000187 |
E come no, quando si pensa che questa così prodigiosa divozione, promossa in modo particolare da S. Francesco di Sales, propagatasi largamente per opera di una figlia della Visitazione, la Beata Margherita Alacoque, doveva ora ricevere come un suggello della sua consacrazione in un monumento innalzato per opera di una Congregazione, che del Salesio appunto prende il nome, e di questa divozione diventa come la custode e la depositaria nella città di Roma, sede del Vicario di Gesù Cristo?. |
A016000187 |
L'aver voluto la divina Provvidenza scegliere l'umile nostra Congregazione a suo principale stromento per l'erezione di una Chiesa monumentale al S. Cuore di Gesù nella Capitale del mondo cattolico mi è sempre parsa la cosa più consolante per un Salesiano. |
A016000195 |
Erano bensì venute le ore di sconforto e di tentazione; ma considerando viemmaggiormente in una muta di ss. Esercizi, che appositamente volle fare, i pericoli del mondo e lo stato di maggior perfezione della vita religiosa, troncata ogni esitazione fece domanda ed ottenne di essere accettato come ascritto a quella Congregazione, alla quale si era ben prima aggregato il suo amico Vigliocco, cui si sentiva un impulso di voler sostituire; {108 [116]} a quella Congregazione che già con tanta amorevolezza l'aveva aiutato nei suoi studii e che aveva attirate da tempo tutte le sue simpatie. |
A016000229 |
Verso il fine del ginnasio, più che mai fermamente si decise di darsi a Dio nella Congregazione Salesiana. |
A016000230 |
Il nostro buon Lorenzo, fedele ai suoi propositi ed alla grazia del Signore, risoluto di farsi santo, si diede con tale slancio all'adempimento di tutti i suoi doveri che fino dai primi giorni divenne l'ammirazione non solamente de' suoi compagni di scuola e de' suoi maestri, i quali lo proponevano agli altri per modello, ma di tutti i Superiori, i quali ringraziavano il Signore che aveva fatto questo bel regalo alla Congregazione Salesiana. |
A016000240 |
Oh! il Signore ci mandi molti confratelli simili al chierico Repetto e ce li conservi per molti anni, a gloria sua, a lustro della nostra Congregazione, ad esempio dei confratelli ed a salute del prossimo. |
don bosco-biografie dei salesiani defunti nel 1882.html |
A017000036 |
Il quale ha rinunziato al mondo e, ceduto il suo patrimonio al proprio figlio, entrò nella Congregazione dei Salesiani di D. Bosco, e vestì, non è molto, l'abito da Chierico. |
A017000063 |
Avendo questi, per secondare il desiderio della pia contessa Antonia, sua nuora, proposto che stesse ancor ella ad assisterlo, D. Cays si mostrò conturbato; e dicendogli il Dottore che l'infermo deve stare alla ubbidienza del medico, egli riprese: {40 [154]} - Ne convengo, quando si tratta di rimedii; ma qui si tratta invece delle regole e consuetudini della Congregazione Salesiana, e io non posso e non voglio fare eccezione alcuna, senza ordine dei miei Superiori. |
A017000075 |
Tre cose tenevano da qualche anno alquanto angustiato l'animo suo: il timore di non aver suo figlio presso di sè nell'ultima malattia, se fosse morto nelle case della Congregazione; per altra parte anche più gli faceva pena il pensare di morire nel suo Castello, perchè temeva di non poter avere l'assistenza de'suoi Superiori e confratelli; e finalmente lo angustiava pur qualche volta la paura di perdere le facoltà mentali. |
A017000081 |
Fedele alla Divina Vocazione, sospirava il momento in cui gli sarebbe stato dato di rivestire le sacre divise; e quando giunse quel giorno e potè dar il nome alla Congregazione Salesiana, fu per lui uno de'più bei giorni della vita. |
A017000082 |
Accettato nella Congregazione, gli fu affidato l'insegnamento e l'assistenza ne'vari Collegi in cui dimorò. |
A017000094 |
Lui felice che, vinte le perplessità ed i vani timori, seppe a tempo ascoltare la voce del Signore che chiamavalo a sè nella cara Congregazione nostra, la quale dopo di esserci madre amorosa in vita, ci introduce come per mano al gaudio eterno del Paradiso. |
A017000097 |
E già egli aveva rinunziato al mondo, e scelto di servire a Dio nella Congregazione Salesiana, cui si era inscritto dall'anno 1871. |
A017000098 |
Quando più belle gli sorridevano ancora le speranze, fin d'allora aveva dato il suo nome alla Congregazione di s. Francesco di Sales. |
A017000098 |
Tranquillo e rassegnato in ogni tempo, pure ringraziava continuamente Iddio e la Madonna di averlo chiamato nella nostra Congregazione; e non potendo occuparsi, come era suo volere, al bene delle anime, offriva i suoi patimenti e le sue preghiere al Signore per ottenerne la benedizione sulle fatiche dei Superiori e dei confratelli Salesiani. |
A017000104 |
Il superiore conosciutane presto assai l'indole buona ed allegra e il grande desiderio di appartenere alla Congregazione nostra carissima, dopo la prova consueta, lo ammise primieramente ai voti triennali, che ripetè ancora, e poscia nei santi esercizi spirituali del 1876, il 27 Settembre nella {61 [175]} Cappella del collegio di Lanzo con sommo gaudio dell'anima sua, si consacrò tutto al Signore, professando i voti perpetui. |
don bosco-brevi biografie dei confratelli salesiani [1876].html |
A022000001 |
Dacché si cominciò a stampare per uso della nostra Salesiana Congregazione le biografie di quelli che fra noi vengono chiamati alla vita eterna, molte persone ecclesiastiche e secolari estranee alla Congregazione stessa mostrarono desiderio che fossero rese di pubblica ragione, persuase che ne possa ridondare gloria a Dio e vantaggio ai prossimi. |
A022000011 |
Durante questo primo anno di sua residenza nell'Oratorio ebbe agio a conoscere lo spirito della Congregazione di s. Francesco di Sales, che in quel tempo cominciava a prendere forma regolare. |
A022000022 |
Avvicinandosi alle ordinazioni, un rispettabile personaggio, forse per mettere alla prova la sua vocazione alla Congregazione Salesiana, gli proponeva grandi vantaggi nel secolo. |
A022000031 |
A questo punto depose il pensiero di farsi missionario o di appigliarsi ad una cosa più che ad un'altra; ma si consacrò per tutta la vita alla {15 [181]} Congregazione Salesiana, disposto a far quanto i superiori gli avessero assegnato. |
A022000039 |
Poco dopo si consacrò totalmente a questa congregazione, ed era uno dei confratelli esemplari. |
A022000039 |
Rimase talmente innamorato dello spirito della Congregazione Salesiana che volle subito alla medesima dare il suo nome, cominciandone a praticare le regole. |
A022000041 |
Per reggere a tante opere di carità, D. Pestarino aveva già venduto la maggior parte delle suo sostanze; così che quando cominciò il novello istituto ricorse all'aiuto altrui, specialmente alla Congregazione Salesiana, che cominciò a considerare come sua propria ogni opera di D. Pestarino, il quale sempre animato dallo stesso zelo consacrò al novello istituto tutte le sue fatiche e quel poco di vita che il Signore ancor gli concesse. |
A022000044 |
Di queste virtù egli diede luminose prove prima e dopo il suo ingresso in Congregazione. |
A022000044 |
Uno dei bei fiori che nel giardino della Salesiana Congregazione cogliesse la mano del Signore nel corso dell'anno 1875 fu il giovane Giacomo Para, nato in Sampeyre, diocesi di Saluzzo all' 16 settembre 1850. |
A022000050 |
Quindi gli venne concesso di attendere allo studio e nel settembre 18733 fu accettato come ascritto nella Congregazione Salesiana. |
A022000058 |
la deliberazione di abbandonare la casa paterna e {33 [199]} ritirarsi in qualche congregazione religiosa, ove attendere a salvar l' anima sua dai pericoli del mondo. |
A022000061 |
Recatosi in famiglia per consiglio de' medici, scrive il suo paroco, che tenne la medesima regola della Congregazione nelle preghiere, nel ritiro,nella frequenza alla chiesa ed ai ss. Sacramenti. |
A022000064 |
Domandò ben presto di entrare nella Congregazione Salesiana, ed accettato come aspirante, fu sottoposto a varie prove, che superò sempre vittoriosamente. |
A022000066 |
L'esercizio di tante virtù fece sì che a suo tempo i superiori ben volentieri lo annoverassero tra gli ascritti alla Congregazione e gli concedessero la vestizione {37 [203]} dell'abito chiericale. |
A022000067 |
Il suo pensiero si recava subito ai tempi futuri godendo nel pensare di poter poi anch'esso affaticarsi ad utile delle anime nella Congregazione Salesiana. |
don bosco-capitolo generale della congregazione salesiana da convocarsi in lanzo nel prossimo settembre.html |
A023000001 |
Le nostre costituzioni al capo sesto articolo 3° stabiliscono che ogni tre anni si debba tener un capitolo generale cui è attribuita la facoltà di trattare e proporre tutte le cose che possono tornare a vantaggio dei soci in particolare, o della Congregazione in generale. |
A023000001 |
Siccome poi questo è il primo Capitolo generale della nostra Congregazione, interessa certamente tutti i soci, di adoprarsi, affinchè si ottengano tutti i vantaggi che possano contribuire al bene comune. |
A023000003 |
Ma si badi che questa sanità si trovi in buono stato all'epoca dell'accettazione in congregazione, e coloro, che danno voto o notizie a quest'uopo, cerchino di averle esatte, e in generale di non dare il voto di accettazione a quei candidati, che non possono uniformarsi alla vita comune e compiere tutti gli uffizi e tutti i lavori, che sono propri della nostra società. |
A023000016 |
Non basta che questa sia palese esternamente ma deve essere preventiva; vale a dire che preceda l'entrata in Congregazione, perciò:. |
A023000041 |
1° Non viaggiare se non per assoluto bisogno e per cose che riguardino gli affari della Congregazione. |
A023000044 |
4° Se è possibile si prenda alloggio e vitto nelle case della Congregazione, oppure presso qualche conosciuto Cooperatore salesiano e di preferenza presso agli ecclesiastici. |
A023000055 |
Giova anche a promuovere il rispetto verso i superiori il fare buona accoglienza ogni volta che alcuno di essi deve recarsi in altra casa della Congregazione. |
A023000059 |
2° L'Ispettore poi terrà registro esatto del personale di ciascuna Casa della sua provincia, farà in modo che niuna casa tenga danaro presso di sè oltre al bisogno; prelevera poi qualche piccola somma pei casi imprevisti, il resto spedisca al Capitolo Superiore sia per far le debite provviste a suo tempo, sia per saldare i conti particolari o per altri affari della Congregazione. |
A023000069 |
Chi però ne avesse già contratta l'abitudine prima di entrare in Congregazione prenda i dovuti concerti col suo superiore. |
A023000071 |
Qui si daranno alcune norme speciali che si giudicano necessarie per la Congregazione. |
A023000073 |
2° Lungo l'anno di prova gli ascritti siano esercitati nelle virtù, nei lavori e negli uffizi proprii della nostra Congregazione, si facciano loro osservare tutte le nostre Costituzioni. |
A023000075 |
4 o Quando un ascritto cade ammalato gli si usi il debito riguardo, ma la Congregazione non ha alcun obbligo verso di lui se non quello della carità cristiana. |
A023000076 |
5° Gli ammalati coi voti triennali non sono a carico della Congregazione, perciò dopo il triennio di prova se la sanità non comporta di continuare, si possono rinviare. |
A023000076 |
Ma i professi perpetui essendo membri effettivi della pia Società sono a totale carico della medesima specialmente quelli che lavorarono, oppure hanno in qualche modo fatto del bene alla Congregazione. |
A023000077 |
Si procuri però che i nostri chierici emancipandosi dalla Congregazione non vadano in famiglia coll'abito chiericale. |
A023000082 |
1° Il Capitolo Generale si celebra ogni tre anni e vi prenderanno parte il Capitolo superiore, i Direttori, i Prefetti delle case della Congregazione. |
don bosco-cenni istruttivi di perfezione.html |
A027000203 |
Un tal Giovan Battista Comori, secolare in allora, e poi fratello coadiutore nella Congregazione degli Oblati di Maria Vergine, trovandosi in Chieri, sua {147 [57]} patria, avea sovente occasione da trattenersi in quel seminario. |
don bosco-cenni storici sulla vita del chierico luigi comollo.html |
A029000018 |
Terminati appena gli esercizi di pietà che nei giorni festivi nella capella della congregazione si facevano, ben lungi dall'andarsene al passeggio, o a qualche altro lecito divertimento, egli tosto portavasi al catechismo dei fanciulli solito a farsi nella Chiesa dei PP. Gesuiti, al quale, come pure a tutte le altre sacre funzioni, divotamente assisteva. |
don bosco-cenni sulla vita del giovane luigi comollo [2a edizione].html |
A030000044 |
Terminati appena gli esercizi di pietà, che nei giorni festivi avevano luogo nella cappella della Congregazione, per lo più gli studenti andavano al passeggio od a qualche altro divertimento. |
don bosco-cenno istorico sulla congregazione di s. francesco di sales [1874].html |
A032000001 |
Dal 1841 al 1848 si praticavano già alcune regole secondo lo spirito di questa Congregazione, ma non vi era vita comune. |
A032000005 |
Vivendo inosservati in mezzo al mondo, si istituivano oratorii festivi nei vari quartieri di questa città; aprivansi scuole, ospizi di carità e mandavansi ogni anno parecchi cherici ne' seminarii delle varie diocesi, mentre alcuni, che ne avevano la vocazione, fermavansi ad accrescere il numero della nascente Congregazione. |
A032000009 |
Una Associazione, una Società, o Congregazione religiosa sembra necessaria in mezzo a questi tempi luttuosi. |
A032000010 |
Forse sarebbe meglio chiamarla Società anzi che Congregazione; perchè sotto a questo nome esisterebbe meno, osservata. |
A032000014 |
Con Decreto della Sacra Congregazione dei Vescovi e Regolari in data luglio 1864 esprimeva la sua soddisfazione intorno alle cose, che, i congregati Salesiani facevano. |
A032000014 |
{7 [237]} Dopo aver commendata e lodatala Congregazione in genere, differiva a tempo più opportuno l'approvazione delle Costituzioni. |
A032000016 |
Con lettera firmata da Monsignor Svegliati si aggiugneva che, alcune di' esse, segnatamente la quarta che spettava alle dimissorie, si erano fatte, perchè la Congregazione Salesiana non era ancora definitivamente approvata. |
A032000017 |
Laonde ognuno dimandava se dovevasi {8 [238]} dare l'ordinazione a nome della Congregazione o dell'Ordinario. |
A032000017 |
Non a nome della Congregazione, che non poteva dare le dimissorie; non dell'Ordinario, perché, si diceva, l'ordinando pareva appartenere ad una famiglia religiosa. |
A032000019 |
Ciascuno di essi raccomandava l'approvazione della Congregazione e delle regole tali quali erano presentate, e con ciò si richiedeva indirettamente la facoltà anche delle dimissorie. |
A032000019 |
Ho procurato di accomodare le animadversioni alle Costituzioni, e faceva un'esposizione di quelle che erano state inserte, di altre modificate, e si supplicava di sospenderne alcune, che sembravano doversi soltanto osservare fino a che la Congregazione non fosse definitivamente approvata. |
A032000023 |
Nell'accettazione dei soci si bada in modo speciale alla virtù dei medesimi; perciocchè la nostra Congregazione non è destinata ad accogliere convertiti, che desiderino di attendere alla preghiera, alla penitenza, alla ritiratezza; ma di accogliere individui di vita costumata, fondati nella virtù e nella religione, i quali vogliano dedicarsi al bene della gioventù soprattutto dei fanciulli più poveri e pericolanti. |
A032000029 |
I novizi si esercitano regolarmente nello studio e nella pratica delle regole della Congregazione. |
A032000035 |
Chi non avesse attitudine a questo genere di occupazioni, non sarebbe accettato nella Congregazione. |
A032000039 |
Niuno è accettato come cherico nella Congregazione, se non ha con buon successo compiuto il corso ginnasiale ossia la retorica. |
A032000040 |
Avete idonei professori pei soci della Congregazione?. |
A032000047 |
Esso appartiene alla Congregazione come esterno. |
A032000052 |
Per lo studio di morale abbiamo il corso regolare in Congregazione. |
A032000056 |
I trattati sono diversi da quelli della nostra Congregazione; e spesso sono cangiati, giacché ogni professore detta ed usa il suo proprio trattato. |
A032000057 |
Ma siccome la facoltà delle dimissorie sarebbe stata inclusa nell'approvazione delle Costituzioni, e per allora trattavasi soltanto dell'approvazione {17 [247]} della società in genere e non delle Costituzioni, cosa fu preso il temperamento di concedere, non in forza delle Costituzioni, ma al superiore della Congregazione la facoltà delle dimissorie ad decennium a tutti quelli che entrati nei nostri collegi od ospizi prima dei quattordici anni a suo tempo avessero abbracciata la Congregazione. |
A032000058 |
Di fatto fu chiesto alla Sacra Congregazione de' Vescovi e Regolari la facoltà di dare le dimissorie una volta a sette, l'altra a dieci, ultimamente a sei, da scegliersi dal Superiore della Congregazione di mano in mano il bisogno lo avesse richiesto. |
A032000065 |
I membri poi di questa Congregazione sono circa trecento trenta. |
A032000066 |
Ora si stà trattando colla Sacra Congregazione di Propaganda Fide di aprire case e scuole cristiane pei fanciulli dell'isola di Hong-Kong nella China e si verrà alla definitiva conclusione appena, che la Clemenza del benemerito Sommo Pontefice avrà concesso il cospirato favore della definitiva approvazione di questa pia Società Salesiana. |
don bosco-congregazione particolare dei vescovi e regolari.html |
A034000002 |
S timo essere mio gravissimo dovere lo esporre a Vostra Eminenza Rma e per essa alla S. Congregazione dei Vescovi e Regolari lo stato delle cose della Congregazione di S. Francesco di Sales istituita dal molto Rev. Sacerdote Gio. Battista Bosco mio diocesano; riguardo alla quale mi premerebbe assai di intendere da Vostra Eminenza, se essa debba riguardarsi come già approvata dalla S. Sede e perciò già ammessa a godere dei diritti e privilegi dei Regolari: oppure debba essere considerata come una Congregazione che solo gode della benevolenza della S. Sede, e quel tanto de privilegi che già le fu concesso debbe aversi solo in conto di cosa provvisoria ad experimentum e non mai da estendersi in generale ai privilegi dei Regolari. |
A034000003 |
Che anzi io non mi sentirei di approvare queste Regole quali esse sono presentemente, e quali furono date alle stampe nel presente anno dalla Tipografia di detta Congregazione. |
A034000003 |
Imperocchè quivi mancano le Regole necessarie per un buon Noviziato, senza {12 [348]} del quale non vi saranno mai di regola, ordinaria dei buoni Religiosi, e conseguentemente la Congregazione non presenterà mai dei motivi da sperarne solidità:e prosperità per l'avvenire. |
A034000003 |
Q uesta Congregazione si formò col consenso dell' Arcivescovo di Torino Mons. Luigi Fransoni: proseguì col consenso del suo Successore Mons. Alessandro Riccardi: ed ha il mio consenso; che anzi desidero di tutto cuore che essa prosperi e duri al bene dell'istruzione ed educazione cristiana della gioventù: ma le sue Regole finora non furono approvate nè da me, al quale non fu chiesta tale approvazione, nè da alcuno de' miei Predecessori. |
A034000004 |
A me pare, che i soggetti i quali intendono poi fare i voli nella Congregazione debbano essere appositamente esercitati per due anni nell'umiltà ed annegazione di sè medesimi, e per riuscire alla totale indifferenza di sè stessi, che il sostanziale del religioso, debbano essere applicati ad esercizi di ascetica speciale, come si fa negli ordini religiosi, e specialmente nella Compagnia di Gesù: al contrario alSig. D. Bosco sembra, che ammettendo ai voti solo dei giovani i quali, entrarono nelle sue scuole da giovanetti e che per 7 od 8 anni od anche più furono ogni dì attentamente osservati, e furono sempre e sono ora trovati modesti, pii, casti, docili, mortificati. |
A034000006 |
Frattanto questa Congregazione senza averne per nulla la intenzione, reca un disturbo non piccolo alla Disciplina ecclesiastica in questa Diocesi, ed io temo che lo recherà pure nelle Diocesi in cui sarà per stabilirsi: ed eccone il come. |
A034000006 |
Ma troppo sovente avviene, che certi giovani, i quali mancano di mezzi per pagare la pensione nel Seminario, entrino in questa Congregazione, ove gratuitamente percorrono i loro corsi e vengono ordinati titulo Mensae communissima compiti i voti triennali, se ne escono e si presentano al Vescovo per hè l' incorpori nella sua Diocesi. |
A034000006 |
Quand'io era a Saluzzo, un mio diocesano fu ordinato in questa Congregazione, il quale brevissimo tempo dopo fu cacciata via perchè scoperto infetto di intemperanza nel bere: e tale esso è ancora presentemente. |
A034000006 |
Quindi io penso che la facoltà di presentare all' Ordinazione giovani legati coi soli voti triennali offra una via troppo facile a tutti i giovani i quali non hanno alcuna intenzione di rendersi religiosi, e che nel Santuario non cercano altro che pane, ed i quali senza un centesimo di spesa recandosi alla Congregazione di D. Bosco, trovano il mezzo di essere Ordinati, e poi cessato il triennio dei voti, si presentano dal' Vescovo che loro cerchi una pensione ecclesiastica ed un impiego: e il Vescovo per riguardo al carattere sacerdotale bisogna che loro provveda anche dopo averli respinti sulle prime quando si presentarono a chiedergli l'abito ecclesiastico. |
A034000006 |
Se terminati questi voti, gli Ordinati li rinnovassero e quindi rimanessero al servizio della Congregazione, tutto potrebbe andar bene. |
A034000007 |
La cosa diventa assai più grave e seria in seguito all'altra facoltà che ilSig. Don Bosco dice di avere di presentare all'Ordinazione giovani entrati nella sua Congregazione anche dopo i 14, anzi anche dopo i 20 anni. |
A034000008 |
Finalmente in questa Congregazione non si possono formare ecclesiastici bene istruiti nella Filosofia razionale e nella Teologia e nelle altre scienze sacre perchè la massima parte attendono a questi studi mentre fanno la scuola di latinità o di altra arte o scienza: e mentre per contro, la S. Sede aveva prescritto che lutti gli studenti di Teologia che sono in Torino appartenenti a questa Congregazione frequentassero le scuole del Seminario Arcivescovile: si trovò modo di ottenere da questa prescrizione una dispensa. |
A034000010 |
Le regole di questa Congregazione sieno tosto esaminate dall'Arcivescovo di Torino e ne ottengano l'approvazione. |
A034000012 |
2° abbiano emesso i voti perpetui di rimanere nella Congregazione, dispensabili però dal Sommo Pontefice. |
A034000013 |
Tutti gli studenti di Teologia debbano almeno per quattro anni frequentare le scuole del Seminario della città ove trovasi la loro casa; e quindi nelle case della Congregazione dei luoghi ove non sono Seminari {15 [351]}. |
A034000014 |
Sottomettendo tutte queste cose alla Sapienza della S. Congregazione ed in primo luogo di Vostra Eminenza Rma, io finisco con dire, essere in me un grave timore che, se non si danno pronte providenze, questa Congregazione per mancanza di bene intesa disciplina e di soda istruzione teologica, e quindi per mancanza di soggetti ben formati non potrà sostenersi ma tutt'al più si reggerà finchè è in vita il suo fondatore: ma venuto questo a cessare di vivere, cadrà, e saranno deluse le speranze dei molti benefattori i quali fecero grandi sacrifici per cooperare alla sua formazione. |
A034000014 |
Tutti gli Ordinandi presentati dalSig. D. Bosco debbano prima d' ogni Ordinazione presentarsi al Vescovo del luogo, e coi dovuti attestati fargli constare, che essi entrarono nelle Scuole della Congregazione prima dei 16 anni, e vi rimasero sempre, che fecero i Voti perpetui (se trattasi d' Ordini maggiori) frequentarono le scuole del Seminario: e quindi essere dal Vescovo sottomessi al diligente esame prescritto dal Concilio di Trento Sess. |
A034000015 |
Ma ora che questa Congregazione fa parte della mia Diocesi, e che sento il dovere che mi corre di esaminare le cose quali sono, e che mi accorgo che l'Opera per quanto sembri ingrandita, è lungi dall' avere la solidità che sarebbe desiderabile, giudico, sia mio stretto obbligo di esporre la cosa a questa Sacra Congregazione come allo stromento di cui Iddio si servirà certamente per {16 [352]} ordinare nell'Opera suddetta quando sarà da ordinarti per renderla solida e di durata. |
A034000030 |
11) che il Superiore generale manderebbe ogni triennio alla S. Congregazione dei VV'. |
A034000060 |
Oltre il Capitolo Generale elettivo, il quale non ha luogo se non ogni dodici anni, la S. Sede suole esigere che ogni triennio si tenga un capitolo generale per gli affari più rilevanti dell' Istituto; e che gli atti di tutti i Capitoli elettivi o di affari, siano trasmessi alla S. Congregazione dei Vescovi e Regolari per essere esaminati ed approvati. |
A034000101 |
Nel 1864 la Congregazione de' Vescovi e Regolari con apposito Decreto lodava tale Società, e ne costituiva il Superiore a vita. |
A034000104 |
Per dare una forma stabile alla nascente ma crescente Congregazione nel 1873 fu fatta nuova preghiera per la definitiva approvazione delle Costituzioni. |
A034000104 |
Tuttavia si fece quanto si poté per inserire nelle Regole tutte quelle animadversioni modificandone soltanto alcune in modo che non si allontanassero dallo scopo fondamentale della Congregazione, quelle specialmente che riguardavano lo studio, e il Noviziato; le Dimissorie vennero tutte ammesse in conformità del Decreto di Clemente VIII.. |
A034000105 |
Le Costituzioni di questa pia Società sebbene in massima siano sempre state costantemente osservate, tuttavia furono modificate in parecchie cose suggerite dalla esperienza e proposte dalla Sacra Congregazione de' Vescovi e Regolari. |
A034000107 |
Finora non consta che alcun Vescovo sia stato avverso a questa Congregazione. |
A034000107 |
Un solo, l'Arcivescovo attuale di Torino, giudicò di suggerire alcune modificazioni alla Sacra Congregazione de' Vescovi e Regolari. |
A034000110 |
Ma tanto nella composizione e stampa di questi libri, quanto nella diffusione di molti altri, come pure nella predicazione e nei catechismi si ebbe sempre di mira lo scopo fondamentale della Congregazione che fin dal suo principio fu costantemente SOSTENERE E DIFENDERE L' AUTORITA' DEL Capo SUPREMO DELLA CHIESA NELLA CLASSE MENO AGIATA DELLA SOCIETÀ E PARTICOLARMENTE DELLA GIOVENTÙ PERICOLANTE. V. REGOLE C. I e VI. |
A034000114 |
Tutti gli insegnanti appartengono alla Congregazione Salesiana. |
A034000130 |
Come appendice e dipendentemente della Congregazione Salesiana è la Casa di Maria Ausiliatrice fondata con approvazione dell' autorità Ecclesiastica in Mornese diocesi d' Acqui. |
A034000147 |
Dal che risulta la Congregazione avere aumentato quasi due terzi il numero de' soci, di 2300 gli allievi loro affidati. |
don bosco-cooperatori salesiani [1877].html |
A038000007 |
3° Le Indulgenze relative alle Chiese e alle feste di s. Francesco d'Assisi possono lucrarsi nelle feste di s. Francesco di Sales e nelle Chiese della Congregazione Salesiana. |
A038000011 |
Inoltre volendo Noi dare un segno di speciale benevolenza ai sopradetti soci, elargiamo loro tutte le Indulgenze tanto Plenarie quanto Parziali, che i Terziari di s. Francesco d'Assisi possono conseguire; e coll'autorità Nostra Apostolica concediamo, che essi lecitamente e liberamente possano ottenere nelle feste di s. Francesco di Sales e nelle Chiese dei Preti della Congregazione Salesiana tutte le Indulgenze, che i Terziari possono guadagnare nelle feste e nelle {11 [349]} Chiese di s. Francesco d'Assisi, purchiè compiano a dovere nel Signore le opere di pietà che sono ingiunte per lucrare tali Indulgenze. |
A038000049 |
Noi a nostra volta ne proponiamo uno ed è l'opera dei Cooperatori Salesiani, pregando cioè i buoni cattolici, che vivono nei secolo, a venire in aiuto ai soci di questa Congregazione. |
A038000049 |
Questa Congregazione, essendo definitivamente approvata dalla Chiesa, può servire di vincolo sicuro e stabile pei Cooperatori Salesiani. |
A038000050 |
Costoro facendosi Cooperatori Salesiani possono continuare in mezzo alle loro ordinarie occupazioni, in seno alle proprie famiglie, e vivere come se di fatto fossero in Congregazione. |
A038000051 |
Ai Cooperatori Salesiani si propone la stessa messe della Congregazione di s. Francesco di Sales, cui intendono associarsi. |
don bosco-deliberazioni del capitolo generale della pia societa salesiana tenuto in lanzo torinese.html |
A042000001 |
Appena la nostra Congregazione venne definitivamente approvata dalla clemenza del Sommo Pontefice, Voi, amatissimi figliuoli, rendeste grazie alla misericordia del Signore per un benefizio così segnalato. |
A042000004 |
Riteniamo {4 [380]} fisso nella mente che la fedele corrispondenza ai benefizi ricevuti è mezzo efficacissimo per meritarci che siano continuate le celesti benedizioni sopra la nostra Congregazione. |
A042000007 |
Allora si cominciò a ritirarne alcuni nella casa di Valdocco, e cosi la Congregazione prese forma regolare di Ospizio nel 1846. |
A042000007 |
La Congregazione Salesiana ebbe il suo primo cominciamento in Torino 1' anno 1841 coll' opera del Catechismo ai fanciulli più abbandonati. |
A042000008 |
Fu allora che Mons. Franzoni Arcivescovo di Torino con apposita commendatizia indirizzava il sac. Bosco a Roma per avere norme e consiglio intorno ad una Congregazione Ecclesiastica. |
A042000008 |
Intanto parecchi ricoverati, terminati gli studi, {6 [382]} od imparata la professione, si determinarono di rimanere con noi ed aiutarci ne' molti o svariati lavori; ma, siccome non si facevano voti e non era ancora la Congregazione approvata, molte volte il Superiore rimaneva solo nelle sue imprese. |
A042000010 |
Il medesimo Santo Padre Pio IX, in vista dello sviluppo che di giorno in giorno prendeva la Congregazione, ne diede una pubblica commendatizia nel 1864, e più tardi col decreto 1 Marzo 1869 1' approvava definitivamente. |
A042000012 |
La Congregazione così formalmente approvata e stabilita si potè dilatare in Italia e fuori. |
A042000013 |
Alcuni articoli delle regole non erano che organici: era necessario che si riducessero alla pratica uniformemente per tutta la Congregazione. |
A042000014 |
Con questo fatto la Congregazione adempiva quanto è prescritto dalle Costituzioni al capo 6° negli articoli 3° e 4°, i quali sono così concepiti:. |
A042000018 |
Affinchè poi si potessero fare gli stu dii preparatore, il Superiore della Congregazione formolò, {8 [384]} e fece stampare schemi preventivi, i quali servissero di guida alle cose da studiarsi e trattarsi. |
A042000021 |
"Le nostre Costituzioni al Capo 6° Articolo 3°, stabiliscono che ogni tre anni si debba tenere un Capitolo Generale, cui è attribuita la facoltà di trattare o proporre tutte le cose che possono tornare a vantaggio dei soci in particolare, e della Congregazione in generale. |
A042000022 |
Siccome poi questo è il primo Capitolo Generale della nostra Congregazione, interessa certamente tutti i socii di adoperarsi, perchè si ottengano quei vantaggi che possono contribuire al bene comune. |
A042000025 |
Già tutti avete-a mano gli schemi preventivi appositamente stampati: già li avete annotati, ed avete pure ricevute tutte quelle osservazioni che i singoli membri della Congregazione possono avervi fatte per proporle al Capitolo. |
A042000025 |
Intraprendiamo cosa di massima importanza per la nostra Congregazione. |
A042000030 |
Sac. Giovanni Bosco, fondatore e Rettor Maggiore della Congregazione; autore di molti libri pubblicati a benefizio specialmente della gioventù. |
A042000031 |
Sac. Giovanni CaGLIERO, Catechista della Congregazione, Dottore in Teologia, Maestro e compositore di opere musicali, Ispettore delle case dell' America del Sud. |
A042000032 |
Carlo GhivArello, Economo della Congregazione, Maestro e inventore di parecchi attrezzi di fisica, e di meccanica. |
A042000051 |
Sac. Gioachino Berto, Segretario di D. Bosco ed Archivista della Congregazione. |
A042000088 |
Anche gli articoli che si mandano ai giornali debbono avere il Visto del Revisore della Congregazione, quando escono col nome di chi li scrive. |
A042000088 |
Si noti che la revisione della Congregazione deve sempre precedere all' Ecclesiastica. |
A042000098 |
I Superiori facciano leggere a mensa nei tempi stabiliti e facciano osservare, per la parte che loro appartiene, i due Decreti emanati a Roma dalla Congregazione sullo stato dei Regolari l' anno 1848. |
A042000099 |
Il Rettor Maggiore è confessore ordinario in qualunque casa della Congregazione esso si trovi. |
A042000099 |
Pel buon andamento della Congregazione, per conservare l' unità di spirito e seguire 1' esempio degli altri Istituti religiosi è fissato un confessore stabile per quelli che appartengono alla Società. |
A042000102 |
Affinchè siano informati i confratelli dell' andamento della Congregazione, si stamperà ogni anno nel mese di gennaio un catalogo dei socii, divisi secondo la professione e secondo la Casa {26 [402]} a cui ciascuno appartiene. |
A042000103 |
La dipendenza e suggezione ai proprii superiori è il più sodo fondamento d' ogni Congregazione, e dovendo il Superiore essere informato di quanto accade a' suoi subalterni, non si intraprenda mai opera d' importanza senza prima averne da lui ottenuto il permesso. |
A042000110 |
La Congregazione Salesiana ha per principio fondamentale che i suoi membri ritengano il possesso delle loro sostanze anche dopo la professione Religiosa, ma non 1' amministrazione dei frutti, secondo che dai capi 2° e 4° delle nostre Costituzioni è stabilito; e perciò: {28 [404]}. |
A042000112 |
La Congregazione, vivendo di quotidiana provvidenza, per regola generale non conserverà alcun possesso di cose stabili, fuori delle case di abitazione e loro adiacenze. |
A042000113 |
La contabilità sia conforme per tutte le case della Congregazione e non siano mai introdotte variazioni nella medesima, senza speciale intelligenza col Rettor Maggiore. |
A042000120 |
La seta, le lane preziose, {30 [406]} gli stivalini, le scarpe verniciate ed ogni calzatura elegante non siano mai usate nella nostra Congregazione. |
A042000127 |
Facciasi lo stesso quando queste cose s' offeriscono in tempo ed in quantità non opportune, eccettochè s' intenda di fare un' oblazione alla Congregazione. |
A042000137 |
All' accettazione di un aspirante si badi che questi sia in buono stato di salute e di buona costituzione fìsica; e coloro che sono chiamati a dare notizie a quest' uopo, cerchino d' averle esatte, ed in generale non si dia voto d' accettazione a quei candidati che non possono uniformarsi alla vita comune, e compiere tutti gli uffizi e i lavori che sono proprii della nostra Congregazione. |
A042000138 |
Gli ammalati coi voti triennali non sono a carico della Congregazione, se non durante il triennio, dopo il quale, se la sanità non comporta di continuare, si possono rinviare. |
A042000138 |
Ma i professi perpetui, essendo membri effettivi della Congregazione, {34 [410]} sono a totale carico della medesima, specialmente quelli che lavorarono molto, o in altro modo hanno fatto del bene alla nostra Società. |
A042000156 |
Quelli però che ne avessero già contratta 1' abitudine prima d' entrare in Congregazione prendano i dovuti concerti col Superiore. |
A042000173 |
Ciascuno sostenga sempre la riputazione della Congregazione prestando e facendo prestare ossequio alle deliberazioni ed ordinazioni dei Superiori, parlandone con rispetto e venerazione. |
A042000182 |
Non mai si accetti alcuno il quale sia stato espulso da qualche seminario, collegio, congregazione, od istituto educativo per ragione d' immoralità. |
A042000192 |
Si escludano possibilmente dalle case nostre le persone secolari, perchè lo spirito della Congregazione se ne risentirebbe troppo; anzi i Direttori invigilino che i professori, maestri od assistenti non contraggano troppa relazione cogli esterni. |
A042000193 |
Siano a mensa comune in luogo diverso dagli estranei alla Congregazione, e siano anche separati in dormitorio. |
A042000198 |
In ciascun trimestre i Direttori nel dare conto dell' andamento igienico, economico, scolastico di ciascun confratello, notino specialmente le particolarità sulla condotta dei medesimi, e ciò per norma dell' Ispettore e del Superiore Generale, affinchè possano bene conoscere i membri della Congregazione. |
A042000204 |
d) Si rileggano in quel giorno tutte od almeno in parte le regole della Congregazione. |
A042000234 |
Perciò la nostra vigilanza si estenda alla materia da rappresentarsi, alle cose da escludersi, al contegno degli attori e a quello degli spettatori, seguendo {52 [428]} le norme stabilite nel regolamento per le case della Congregazione. |
A042000238 |
Come pure se vi è di passaggio qualche Superiore della Congregazione si procuri di dar comodità ai giovani di parlargli in Confessione. |
A042000286 |
Anzi converrà che nel pagare {64 [440]} i debiti si dia la preferenza a quelli che si hanno verso le case della Congregazione, anticipando eziandio, quando si possa, le somme occorrenti per le necessarie provviste. |
A042000287 |
Per semplificare la contabilità, ciascuna casa tenga i suoi conti assestati trimestralmente colle altre case della Congregazione; ed occorrendo ad alcuna di non poter far il saldo a tutti i debiti, ricorra alla Casa Ispettoriale. |
A042000292 |
Non si permetta ai capi di laboratorio di accettare e di far eseguire lavori per chiunque, benchè della Congregazione, senza il permesso del Direttore della casa a cui questi sono aggregati, ovverò di chi ne è incaricato. |
A042000298 |
Non si viaggi se non per assoluto bisogno o per cose che riguardino gli affari della Congregazione. |
A042000301 |
Possibilmente si prenda alloggio e vitto nelle case della Congregazione, oppure presso qualche Cooperatore Salesiano e di preferenza presso ecclesiastici. |
A042000359 |
6) Il libro contenente tutte le Circolari del Rettor Maggiore comuni a tutta la Congregazione o particolari per quella sola provincia. |
A042000364 |
, e quelli eziandio che sono usciti o sono stati licenziati dalla Congregazione. |
A042000376 |
Per ciò che riguarda l' accettazione al noviziato, ammettere ai voti, presentare alle Sacre Ordinazioni, licenziare dalla Congregazione, allungare od abbreviare la prova agli ascritti, si terrà a quelle facoltà di cui fu investito dal Rettor Maggiore. |
A042000376 |
Potrà accettare alla prima prova coloro che giudicasse idonei alla Congregazione o che come {80 [456]} tali gli fossero proposti dai rispettivi Direttori. |
A042000384 |
Se in qualche casa ravvisa danaro oltre {82 [458]} il bisogno lo porterà seco per sopperire ai bisogni generali della Congregazione od a quelli speciali della sua Ispettoria. |
A042000401 |
Il Capitolo Generale si dovrà tenere ogni tre anni e vi prenderanno parte il Capitolo Superiore, gli Ispettori ed i Direttori delle case della Congregazione. |
A042000412 |
In forma di monografia egli noterà l' anno in cui fu fondata la casa, il nome del Vescovo Diocesano, nome ed anno del Sommo Pontefice e del Sovrano dello Stato; chi ne promosse 1' apertura o fece beneficenze speciali; le biografie di quelli che Dio chiama a miglior vita e tutti quei fatti particolari che possono interessare la storia della Congregazione. |
A042000412 |
È stabilito un annalista per ciascuna casa della Congregazione. |
A042000413 |
È stabilito uno storico della Congregazione, il quale avrà cura di raccogliere le epoche, le difficoltà, gli appoggi che si ebbero, i documenti relativi alle autorità civili ed ecclesiastiche, procurando di dar ragione dei fatti e di collegare le cose che ai medesimi si riferiscono. |
A042000416 |
Siccome per la foggia di vestire abbiamo per regola di seguire gli usi del paese dove si stabilisce una casa della Congregazione, ed in varie altre cose si richiedono disposizioni speciali per la diversità dei luoghi e dei climi, così ogni Ispettoria avrà il suo Costumiere, dove tutte le usanze locali saranno notate. |
A042000422 |
Ma una associazione per noi importantissima, braccio forte della nostra Congregazione è la Pia Unione dei Cooperatori Salesiani. |
A042000423 |
I Cooperatori e le Cooperatrici Salesiane non sono altro che buoni cristiani, i quali vivendo in seno alle proprie famiglie, mantengono in mezzo al mondo lo spirito della Congregazione di San Francesco di Sales, e 1' aiutano con mezzi morali e materiali, allo scopo di favorire specialmente la cristiana educazione della gioventù. |
A042000426 |
b) Non sia aggravato da debiti e si trovi in tali condizioni da poter prestare qualche aiuto morale o materiale alla Congregazione od alle opere che alla medesima si riferiscono. |
A042000433 |
Raccomanda a tutti i membri della Congregazione di farla conoscere per aumentarne il numero e farne osservare le regole. |
don bosco-deliberazioni del secondo capitolo generale della pia societa salesiana.html |
A043000012 |
Perciò spetterà al Rettore, secondo le norme delle costituzioni, accettare o non accettare nuovi socii in Congregazione, assegnare a ciascuno i suoi uffizii sia per lo spirituale sia pel temporale. |
A043000017 |
Il Direttore Spirituale è colui che ha la cura di ciò che riguarda il profitto morale e Spirituale della Congregazione e de'suoi membri. |
A043000031 |
La Congregazione Salesiana ha per principio fondamentale che i suoi membri ritengano il possesso delle loro sostanze anche dopo la professione Religiosa, ma non l'amministrazione dei frutti a norma dei capi II e IV delle nostre Costituzioni, e perciò:. |
A043000053 |
A tutelare la bontà ed utilità delle pubblicazioni è stabilito che esse siano presentate alla revisione ecclesiastica secondo le norme del Concilio Tridentino ed al Revisore della nostra Congregazione. |
A043000054 |
Anche gli articoli che si mandano ai giornali debbono avere il Visto del Revisore della Congregazione, quando escono col nome di chi li scrive. |
A043000054 |
Si noti però che la revisione della Congregazione deve sempre precedere all'Ecclesiastica. |
don bosco-deliberazioni del secondo capitolo generale delle figlie di maria ss. ausiliatrice.html |
A044000001 |
Coll'aiuto della Divina Provvidenza già due volte potè tenersi con qualche solennità il Capitolo Generale della Congregazione delle Figlie di Maria Ausiliatrice: primieramente nel 1883 e poi nel 1886. |
A044000005 |
Lo sviluppo della vostra Congregazione in Europa ed in America è un sicuro indizio che Iddio la benedice in una maniera speciale. |
A044000009 |
Il Capitolo Generale, secondo che prescrivono le nostre sante Regole al Titolo X, si dovrà tenere ogni sei anni; e vi prenderanno parte il Superiore Maggiore, o il Direttore Generale, il Capitolo Superiore, le Ispettrici, le Direttrici delle Case della Congregazione e le Maestre delle Novizie. |
A044000029 |
Il bisogno di procedere con tutta regolarità ed esattezza in un atto di tanto rilievo, com'è quello di eleggere le Superiore di tutta la nostra Congregazione, richiede che detto atto sia diretto da un regolamento apposito. |
A044000048 |
Compiuta così la elezione, il Superior Maggiore, o il Direttore generale a nome suo, darà comunicazione a tutta la Congregazione del nome delle elette e dell'Ufficio loro affidato. |
A044000049 |
1° dicono che l'Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice è governato e diretto da un Capitolo Superiore, composto della Superiora Generale, di una Vicaria, di {13 [161]} una Economa e di due Assistenti, dipendentemente dal Rettor Maggiore della Congregazione Salesiana. |
A044000058 |
È anche dovere della Superiora Generale ammonire amorevolmente le Suore del suo Capitolo e qualunque altra, qualora scorgesse in loro qualche negligenza nel praticare o nel far osservare le Regole della Congregazione, come pure di fare le Conferenze settimanali alle Suore della Casa di sua residenza, eccettuando quei giorni, in cui sono fatte dal Direttore locale, secondo lo spirito della Regola. |
A044000059 |
Perciò procurerà di tenersi informata dello stato di tutte le Case della Congregazione. |
A044000070 |
Tenere registro delle pratiche spettanti a ciascuna Casa della Congregazione e dei relativi mezzi di sussistenza. |
A044000071 |
Tenere un registro delle proprietà dei membri della Congregazione, conservare i testamenti, le carte di obbligo e simili. |
A044000072 |
Tener il registro generale di tutte le Professe della Congregazione, notando il loro casato, il nome di battesimo, la paternità e maternità, patria, nascita, battesimo e cresima, condizione o mestieri esercitati prima d'entrare in Congregazione, l'epoca della loro Professione triennale o della perpetua, della loro morte od uscita dall'Istituto, della quale noterà la data e la cagione. |
A044000073 |
Amministrare, nei limiti prescritti dalla Superiora generale, per sè o per mezzo d'altri, tutto quello che provenisse ai membri della Congregazione, e conservare accuratamente un registro dei crediti e dei debiti dei medesimi. |
A044000080 |
Compilare ogni anno il catalogo della Congregazione, chiedendo per tempo alle Ispettrici o Direttrici i nomi di tutte le Suore della loro Ispettoria o Casa. |
A044000082 |
Siccome questo per ora non è in alcun luogo dalle leggi civili approvato come ente morale, e perciò nell'impossibilità di possedere come tale, così l'uffizio dell'Economa si riduce ad aver cura di quegli stabili, che dalle Suore, da caritatevoli persone, e dai Salesiani sono lasciati alla Congregazione. |
A044000100 |
Avrà la cura generale di quanto spetta all'insegnamento nelle Case della Congregazione, tanto in riguardo alle Suore, quanto in riguardo alle alunne. |
A044000102 |
Terrà registro di tutte le insegnanti, delle loro patenti, certificati ed autorizzazioni, che si potranno avere nella Congregazione, colla rispettiva data. |
A044000134 |
Per ciò che riguarda l'accettazione al Noviziato, ammettere ai voti, licenziare dalla Congregazione, prolungare la prova alle Aspiranti e Novizie si terrà a quel e facoltà, di cui fosse stata investita dai Superiori maggiori. |
A044000134 |
Potrà accettare alla prova, come aspiranti, le giovani che giudicasse idonee alla Congregazione, o che come tali le fossero proposte dalle Direttrici di sua Ispettoria, ancorchè la Casa di tal prova trovisi in altra provincia. |
A044000144 |
Se in qualche Casa vi fosse danaro oltre lo stretto bisogno, la Direttrice lo consegnerà all'Ispettrice per sopperire ai bisogni generali della Congregazione, od a quelli speciali della sua Ispettoria. |
A044000149 |
Essa ha cura di tutto l'avanzamento morale, scolastico e materiale della Casa a lei affidata a norma della santa Regola, e n'è risponsabile in faccia a Dio e in faccia alla Congregazione. |
A044000177 |
Ad eccitamento del suo zelo ricordi che un Oratorio festivo fu la culla della Congregazione Salesiana, alla quale le Suore sono aggregate. |
A044000199 |
Pel buon andamento della Congregazione, per conservare l'unità di spirito e seguire l'esempio degli altri Istituti religiosi, è fissato dal Superior Maggiore un confessore stabile per ciascuna Casa, il quale possibilmente sarà un Salesiano. |
A044000202 |
Affinchè le consorelle siano informate dello stato della Congregazione, si stamperà ogni anno nel mese di gennaio il catalogo delle Suore, divise secondo la Casa a cui ciascuna appartiene, e se ne distribuirà una o più copie per ogni Casa. |
A044000204 |
La dipendenza e soggezione ai proprii Superiori è il più sodo fondamento d'ogni Congregazione. |
A044000216 |
Ciascuna sostenga sempre la riputazione della Congregazione, prestando e facendo prestare ossequio alle deliberazioni ed ordinazioni dei Superiori, parlandone con rispetto e riconoscenza. |
A044000221 |
La Congregazione delle Figlie di Maria Ausiliatrice ha per principio fondamentale che i suoi membri ritengano il possesso delle loro sostanze anche dopo la Professione religiosa, ma non l'amministrazione dei frutti a norma del Titolo II, art. |
A044000222 |
L'amministrazione dei beni mobili ed immobili, di cui al luogo citato, appartiene al Superiore Maggiore della Congregazione Salesiana; e l'amministrazione dei beni mobili delle Case particolari, non addette ad un Istituto Salesiano e non mantenute a spese del medesimo, dipende dalla Superiora generale, subordinatamente al Superiore Maggiore. |
A044000223 |
La contabilità sia uniforme per tutte le Case della Congregazione, e non siano mai introdotte variazioni nella medesima, senza speciale accordo coi Superiori. |
A044000225 |
Tutti gli oggetti di biancheria della Congregazione siano segnati colle iniziali C. M. A. {46 [194]} (Casa Maria Ausiliatrice), per distinguerli dagli altri ed impedirne la perdita |
A044000233 |
La seta, le lane preziose, gli stivalini, le scarpe verniciate ed ogni calzatura elegante non siano mai usate nella nostra Congregazione. |
A044000240 |
La {49 [197]} stessa cosa si faccia riguardo ai regali d'ogni genere ed alle cose che si offerissero in tempo e in quantità non opportune; ma ciascuna può accettare oblazioni, che si intendono fatte non all'individuo, ma alla Congregazione. |
A044000248 |
In generale poi non si dia voto d'accettazione al Noviziato a quelle candidate, che non possono uniformarsi alla vita comune, e compiere gli uffizi e i lavori, che sono proprii della nostra Congregazione. |
A044000250 |
Le ammalate coi voti triennali non sono a carico della Congregazione se non durante il triennio, dopo il quale, se la sanità non comporta di continuare, si possono rinviare ai proprii parenti, eccetto che ragioni e meriti particolari consiglino altrimenti. |
A044000250 |
Ma le Professe perpetue, essendo membri effettivi della Congregazione, sono a totale carico della medesima. |
A044000277 |
In principio di detta monografia si noterà l'anno in cui fu fondata la Casa, il nome del Vescovo diocesano, nome ed anno del Sommo Pontefice e del capo dello Stato; chi ne promosse {57 [205]} l'apertura o fece beneficenze speciali; e in seguito tutti quei fatti particolari, che possono interessare la storia della Congregazione. |
A044000279 |
Detto storico potrà essere quel medesimo della Congregazione Salesiana, od altro appositamente incaricato dal Superior Maggiore. |
A044000279 |
È pure stabilito uno storico della Congregazione, il quale avrà cura di raccogliere le epoche, le difcoltà, gli appoggi che si ebbero, i documenti relativi alle autorità civili ed ecclesiastiche, procurando di dar ragione dei fatti, e di collegare le cose che ai medesimi si riferiscono. |
A044000281 |
[3], dove saranno notati gli usi ed i costumi dei varii paesi, per esaminare quali si hanno da adottare per la Congregazione. |
A044000285 |
Nel provvedere doni in tale circostanza si deve avere di mira il bisogno della Congregazione. |
A044000296 |
Le Direttrici delle Case non appartenenti alla Congregazione vedranno, se nelle feste natalizie e nei giorni onomastici, la convenienza richieda di onorare con qualche dimostrazione il presidente dell'opera a cui sono addette, il parroco, il sindaco, e i principali benefattori e benefattrici. |
A044000298 |
Non si accetti alcuna, la quale per cagione di mala condotta sia stata espulsa da qualche Congregazione, od Istituto educativo. |
A044000310 |
Ogni due mesi le Direttrici nel dare all'Ispettrice o alla Superiora generale conto dell'andamento religioso, morale e igienico di ciascuna consorella, notino specialmente le particolarità di merito o demerito sulla condotta esterna delle medesime, affinchè i Superiori possano ben conoscere i membri della Congregazione e provvedere al bisogno. |
A044000316 |
d) Si rileggano in quel giorno tutte od almeno in parte le Regole della Congregazione. |
A044000331 |
Come ogni persona ha diritto alla propria conservazione, così ogni ben ordinata società e perciò anche la nostra Congregazione ha diritto di usare quei mezzi ragionevoli, che giudica acconci a conservarsi in vita. |
A044000336 |
La Suora Novizia o Professa, che abitualmente disubbidisce alla santa Regola, trascura il proprio uffizio, non attende alle pratiche di pietà, risponde arrogantemente alle Superiore, trascorre a mormorazioni, offende volontariamente le compagne, ed offesa mantiene per lungo tempo il broncio, o manca gravemente in altro modo alla carità contro Suore od allieve, non merita di appartenere alla Congregazione, se più volte avvisata non diede segni di sincero emendamento. |
A044000337 |
Le Suore, che avessero date prove di leggerezza, non si stabiliscano nelle Case addette al servizio del pubblico, ma si tengano occupate o nella Casa-Madre, oppure in altra Casa appartenente alla Congregazione, dove possono essere meglio aiutate a conservare lo spirito religioso. |
A044000394 |
Un'Associazione per noi importantissima, braccio forte della nostra Congregazione, è la Pia Unione dei Cooperatori e delle Cooperatrici Salesiane. |
A044000395 |
I Cooperatori e le Cooperatrici Salesiane sono buoni cristiani, i quali vivendo nelle proprie famiglie mantengono in mezzo al mondo lo spirito della Congregazione di S. Francesco di Sales, e l'aiutano con mezzi morali e materiali, allo scopo di favorire specialmente la cristiana educazione della gioventù. |
A044000398 |
b) Si trovi in tali condizioni da poter prestare qualche aiuto morale o materiale alla Congregazione o alle opere, che alla medesima si riferiscono. |
A044000452 |
È stabilita una contabilità uniforme per tutta la Congregazione: perciò in tutte le Case si useranno registri appositamente stampati per ogni ramo d'amministrazione. |
A044000453 |
Per semplificare la contabilità ciascuna Casa tenga i suoi conti assestati trimestralmente colle altre Case della Congregazione; ed occorrendo ad alcuna di non poter fare il saldo a tutti i debiti, ricorra alla Casa-Madre o alla Casa Ispettrice, le quali soddisferanno direttamente alla Casa creditrice, se questa è delle nostre. |
A044000463 |
E stabilito un Procuratore o Provveditore generale per tutta la Congregazione, ed un altro Provveditore per ogni Ispettoria. |
A044000474 |
Anzi converrà che nel pagare i debiti si dia sempre la preferenza a quelli, che si hanno verso le Case della Congregazione, anticipando {93 [241]} eziandio, per quanto è possibile, le somme occorrenti per le necessarie provviste. |
A044000476 |
Non si viaggi se non per ragionevole bisogno o per cose, che riguardino gli affari della Congregazione, o col dovuto permesso. |
don bosco-deliberazioni del terzo e quarto capitolo generale della pia societa salesiana.html |
A045000001 |
Esaminato lo scopo cui tende la Congregazione Salesiana nelle opere sue secondo le nostre Costituzioni al Capo I, pare, debbasi nè con facilità nè in via ordinaria assumere la direzione di parrocchie, che venissero dai Vescovi offerte. |
A045000010 |
Non si accettino a convivere in Comunità nè Sacerdoti secolari, nè laici estranei alla Congregazione, perchè l'osservanza delle regole ne avrebbe a soffrire detrimento. |
A045000011 |
In quei paesi però, come in America, ove il titolo di Parroco si assume dal Superiore della Congregazione anche per varie parrocchie ac-cumulativamente, con facoltà di mandare socii idonei a rappresentarlo, non sarà necessario apporre quest'ultima condizione, poichè l'Ispettore locale potrà cambiare il suo rappresentante, quando lo creda della maggior gloria di Dio e di maggior vantaggio della Congregazione. |
A045000024 |
Nei casi difficili ricorra a lui per consiglio ed aiuto, chè questa confidenza servirà assai ad attirarsi la benevolenza dei superiori ed a conservarsi in piena armonia con essi; ed in occasione di solennità, si faccia premura di fare invito per la funzione all'Ordinario del luogo, o d'accordo con esso ad altro distinto prelato od ecclesiastico, facendone eziandio parola, quando occorra, al Superiore della Congregazione. |
A045000041 |
Il Parroco Salesiano, che conservi lo spirito della Congregazione, osservando scrupolosamente i suoi voti e queste poche norme, non mancherà di essere un apostolo in mezzo a quel popolo, che Iddio ha affidato alle sue cure, e santificando se stesso, guadagnerà molte anime al Cielo. |
A045000042 |
Tra gli atti più importanti d'una Congregazione Religiosa è il provvedere degnamente alle sacre ordinazioni dei suoi Chierici. |
A045000043 |
Il Catechista della Congregazione è incaricato di provvedere alle sacre ordinazioni de' Chierici, dopo che avrà ricevuto dagli Ispettori le necessarie relazioni. |
A045000045 |
Il Catechista abbia un registro di tutti i Chierici della Congregazione classificati secondo la età e il Corso Teologico che percorrono. |
A045000059 |
XV. 3) perchè hanno per particolar ufficio di coadiuvare i Sacerdoti nelle opere di carità cristiana proprie della Congregazione. |
A045000060 |
Ai nostri tempi più che in ogni altro le opere cattoliche e tra queste la nostra Congregazione possono {16 [268]} dai laici avere efficacissimo aiuto; che anzi in certe occasioni possono fare maggiormente e più liberamente il bene i laici, che non i Sacerdoti. |
A045000104 |
Egli consideri quest'opera siccome una delle più importanti di quante gli furono {22 [274]} affidate, la raccomandi alla carità e benevolenza delle persone facoltose del luogo, per averne i sussidi necessarii, ne parli spesso nelle conferenze, incoraggiando i confratelli ad occuparsene, ed istruendoli all'uopo, e non si dimentichi mai che un Oratorio festivo fu già la culla dell'umile nostra Congregazione. |
don bosco-elenchus privilegiorum.html |
A051000001 |
«Intendo che gli Alunni dell'umile Congregazione di S. Francesco di Sales non si discostino mai dai sentimenti di questo gran Santo, nostro Patrono, verso la S. Sede Apostolica: Che accolgano prontamente, rispettosamente, e con semplicità di mente e di cuore, non solo le decisioni del Papa circa il dogma e la disciplina, ma che nelle cose stesse disputabili abbraccino sempre la sentenza di Lui anche come Dottore privato, piuttosto che l'opinione di qualunque » teologo e dottore del mondo. |
don bosco-episodi ameni e contemporanei.html |
A054000022 |
La sacra Congregazione de' Riti già dal 5 settembre 1839 concedette la facoltà di celebrare la festa nel giorno 30 aprile con officia e messa di rito doppio maggiore. |
A054000084 |
Nell' anno 1818 essendo morto uno dei canonici della congregazione del Corpus Domini di Torino i membri superstiti posero gli occhi su del nostro degno sacerdote e quantunque pienamente sconosciuto di persona ai suoi elettori fu non di meno da essi anteposto ai Torinesi e chiamato a far parte della loro congregazione. |
A054000084 |
Predicare, confessare, visitare gli infermi, sollevare i poveri, impiegare il resto del giorno e spesso anche la notte nello studio, nella meditazione, nella preghiera furono le occupazioni sue durante i molti anni che egli passò in quella congregazione amato e venerato da tutti. |
don bosco-esercizio di divozione alla misericordia di dio.html |
A056000003 |
Esposto a Noi fu per parte della diletta Figlia in Cristo Giulia Colbert Marchesa di Barolo, che per umilissime preci da lei indirizzate al nostro Predecessore Gregorio XVI. {9 [79]} di felice ricordanza, essa aveva ottenuto per lo spazio di sette anni, con Rescritto della Congregazione preposta alle Indulgenze e sacre Reliquie, dato il 6. |
don bosco-esposizione alla s. sede dello stato morale e materiale della pia societa di s. francesco di sales.html |
A057000001 |
Ciò si è solo fatto approssimativamente in passato, perciocchè l'apertura di nuove case, e le modificazioni cui la nascente Congregazione dovette piegarsi per le speciali circostanze dei tempi e dei luoghi, impedirono di fare una completa ed esatta esposizione quale si doveva. |
A057000001 |
Il Rettore Maggiore di questa Congregazione desideroso di prestare in ogni cosa il dovuto ossequio alla S. Sede, con piena fiducia di avere quelle osservazioni e quei consigli che possono contribuire alla maggior gloria di Dio, compie ora questo suo dovere, esponendo umilmente lo stato in cui si trova codesta pia Società nei vari paesi ne' quali esercita qualche atto di sacro ministero, o prende parte all'educazione scientifica o artistica della gioventù. |
A057000002 |
Egli stesso benevolmente ne tracciava le Costituzioni, che furono ridotte in pratica per la vita comune ad uso di Congregazione ecclesiastica di voti semplici. |
A057000002 |
Questa Congregazione nel 1841 non era che un Catechismo, un giardino di ricreazione festiva, cui nel 1846 si aggiunse un Ospizio pei poveri artigianelli, formando un Istituto privato a guisa di numerosa famiglia. |
A057000003 |
{4 [240]} Nel 1870 l'Istituto con le sue Costituzioni veniva definitivamente approvato con facoltà di rilasciare le dimissorie ai Chierici Salesiani, che fossero entrati nelle case della Congregazione prima dei 14 anni di età. |
A057000004 |
Di poi la Santa Sede in diversi tempi arrichì questa pia Società dei privilegi più necessarii ad una Congregazione Ecclesiastica di voti semplici. |
A057000005 |
I confratelli ripartiti nelle diverse case della Congregazione sono dipendenti dal Direttore della rispettiva comunità; i Direttori sono soggetti ad un Ispettore che presiede ad un numero determinato di case formanti la sua Ispettoria o Provincia. |
A057000005 |
Questi col suo Capitolo Superiore amministra tutta la Congregazione, con dipendenza diretta ed assoluta dalla Santa Sede. |
A057000006 |
Sebbene questa Congregazione abbia per iscopo di occuparsi in modo particolare della gioventù pericolante, tuttavia i suoi membri si prestano volentieri in aiuto delle parecchie e degli Istituti di Beneficenza colla predicazione in occasione di tridui, novene, esercizii spirituali, missioni, dando comodità colla celebrazione della S. Messa, e coli' ascoltare le confessioni dei fedeli. |
A057000023 |
Qui pure vengono a passare il tempo estivo i novizi della Congregazione. |
A057000027 |
Nella Diocesi di Ivrea, nel paese di S. Benigno havvi un vasto edifizio, in cui è stabilito uno studentato pei chierici e pei preti della Congregazione. |
A057000056 |
La Congregazione cominciò ad estendersi in Francia nel 1875. |
A057000066 |
Noviziato e studentato della Congregazione. |
A057000083 |
1° Le case della Congregazione sono di proprietà dei membri della medesima; esistono alcuni debiti, ma si hanno stabili in vendita di valore sufficiente a pagarli. |
A057000084 |
Quando la Congregazione fu dalla S. Sede approvata (3 Aprile 1874), i Salesiani erano in numero di 250; presentemente oltrepassano in totale i 700, e le opere loro affidate, che erano in numero di 17, crebbero fino a 64. |
A057000087 |
Nello stesso paese tengono Educatorio per le povere ragazze, le pubbliche scuole colla congregazione festiva per le adulte. |
A057000089 |
Nella Diocesi e città di Torino Istituto di San Carlo, dove hanno le scuole feriali per le povere ragazze, con Oratorio, scuole festive e congregazione per le adulte. |
A057000095 |
Nella Diocesi di Casale in Borgo S. Martino prestano il servizio della cucina, della biancheria, del vestiario, e fanno la congregazione festiva per le giovani più grandicelle del paese. |
A057000096 |
In Lu tengono asilo, scuola e laboratorio per povere ragazze, scuola e congregazione festiva per le più grandicelle. |
A057000097 |
In Quargnento, Diocesi di Alessandria, hanno la direzione dell'asilo infantile, e tengono la congregazione e scuola festiva per le più adulte. |
A057000098 |
In S. Pierd'Arena, Diocesi di Genova, hanno cura della biancheria, degli abiti, della cucina dell'Ospizio di S. Vincenzo, e tengono la congregazione festiva per le fanciulle più grandicelle. |
A057000100 |
Nella Diocesi dì Ventimiglia, in Valle Crosia fanno scuola con laboratorio, e tengono congregazione festiva per le adulte per allontanarle dai protestanti, che in quelle parti hanno aperto scuole ed ospizio allettandole con premii e promesse a recarvisi. |
A057000105 |
A Villa Colon hanno scuola, laboratorii nei giorni feriali, e congregazione festiva per povere ragazze. |
A057000106 |
Nella città e Diocesi di Buenos-Ayres aprirono poco fa una scuola, e laboratorio con congregazione estiva per le fanciulle povere ed abbandonate. |
A057000107 |
Le Case che abitano le Suore sono tutte della Congregazione, ma in capo a qualche Salesiano. |
A057000108 |
Esposto lo stato e l'incremento materiale che la Divina bontà ha concesso all'umile Congregazione Salesiana si dà qui un breve cenno dello stato morale della medesima. |
A057000114 |
Tutti i Soci della Congregazione si uniscono al loro Rettore Maggiore per fare omaggio alla S. Sede e professarle inviolabile attaccamento, e supplicano che questa suprema Autorità della Chiesa loro continui la paterna sua assistenza, mentre essi con tutto l'impegno possibile non cesseranno di sostenere la fede e l'ubbidienza al Vicario di Gesù Cristo in. |
don bosco-esposizione del sacerdote giovanni bosco agli eminentissimi cardinali della sacra congregazione.html |
A058000001 |
Imperocché questo Prelato ora ci vietò di servirci delle facoltà conceduteci dalla Santa Sede; ora contro le prescrizioni ecclesiastiche pretese d'ingerirsi nel regime interno e disciplinare della nostra Congregazione, come se fosse solamente un Istituto diocesano; sovente senza ragione rifiutò { [51]} di ammettere i nostri Chierici alle Sacre Ordinazioni; talvolta per futili pretesti negò ai nostri Sacerdoti la facoltà di predicare e di confessare ed anche di celebrare la Messa nella sua Diocesi; talora li sospese senza colpa canonica e senza far precedere le formalità richieste dai Sacri Canoni; ci proibì di pubblicare nella sua Diocesi Brevi ottenuti dal Sommo Pontefice a favore delle nostre Opere; biasimò Instituzioni benefiche già commendate e benedette dal Santo Padre; scrisse lettere a grandi e a piccoli, e stampò e pubblicò persino libelli per infamare i Salesiani ed il loro Superiore. |
A058000001 |
Sono ormai dieci anni, dacchè il sottoscritto e la nascente Congregazione Salesiana soffrono gravi vessazioni per parte dell'Arcivescovo di Torino, Mons. Lorenzo Gastaldi, le quali, oltre agli innumerevoli disturbi che ci hanno arrecato, c'impedirono eziandio di attendere alla salute delle anime. |
A058000001 |
Tutti questi atti paiono essere stati promossi dal nemico di ogni bene, per soffocare e distruggere la nostra povera Congregazione, o metterle almeno intoppi sopra intoppi, perchè non possa conseguire quel fine, per cui venne stabilita ed approvata dalla Santa Sede. |
A058000003 |
Noi avremmo continuato ancora a sopportare in silenzio simili molestie e difficoltà; ma ultimamente l'Arcivescovo deferì alla Sacra Congregazione del Concilio, e pubblicò cose infamanti pel sottoscritto e per tutta la Pia Società Salesiana, invocandone provvedimenti; e perciò io mi trovo dal dovere dell'ubbidienza costretto a fare alla Santa Sede la presente Esposizione. |
A058000004 |
Siccome io compio questo doloroso uffìzio con grande ripugnanza dell'animo mio, così passerò sotto silenzio molti fatti e detti, che riguardano solamente l'umile mia persona, esponendo invece quelli, che riflettono alla Congregazione o a me stesso, siccome Capo e Superiore della medesima. |
A058000007 |
In essa l'Arcivescovo in certo modo mette in canzone i giusti lamenti del povero D. Bosco intorno al nuovo suo contegno assunto verso alla nascente Congregazione Salesiana, senza mai averne voluto dire la ragione. |
A058000007 |
È da premettersi che S. E. Rev. ma Monsignor LORENZO GASTALDI quando era soltanto Canonico ed eziandio quando divenne Vescovo di Saluzzo si dimostrò costantemente amico dell'opera degli Oratorii, perciò della Congregazione Salesiana. |
A058000010 |
"Prego V. S. di dare gli ordini opportuni acciò tutti gli alunni aggregati alla sua Congregazione, i quali desiderano di ricevere la Tonsura oppure gli Ordini minori o maggiori si presentino personalmente da me almeno quaranta giorni prima del giorno dell'Ordinazione, e che porgano un attestato sottoscritto da V. S. o da chi lo rappresenta, in cui sia indicato il nome e cognome dell'alunno, il nome del suo padre, il luogo della nascita, e la Diocesi in cui nacque ed a cui appartiene per qualche ragione, l'età precisa che ha, in che anno entrò nell'Oratorio di S. Francesco di Sales fondato da V. S., ed ivi quanti anni attese allo studio della latinità e delle belle lettere, quanti allo studio della Teologia, ed in che luogo abbia atteso a tali studi, ed in che anno e giorno abbia emesso i voti triennali, o li abbia rinnovati. |
A058000012 |
Egli scrive il 19 Dicembre: "Non do il mio consenso a che si celebrino le tre Messe nella Notte del SS. Natale quantunque si celebrassero januis clausis: perchè mi spiace che si voglia andare a ritroso di ciò che la Chiesa ab immemorabili ha ordinato, cioè che siavi una Messa nella Notte, l'altra nell'Aurora, e l'altra più tardi, e desidero che la nuova Congregazione religiosa di V. S. sia tenace delle antiche usanze della Chiesa. |
A058000013 |
Con queste parole egli in certo qual modo dà un biasimo alla Santa Sede di aver concesso quel favore alla nostra Congregazione ed a moltissimi altri Istituti e a Chiese pubbliche e private, come se con detta concessione ella {8 [56]} andasse a ritroso di ciò che la Chiesa ha ordinato ab immemorabili. |
A058000017 |
Dice pure quivi che non pochi di essi usciti di Congregazione andavano a dar lagnanze nelle loro Diocesi; mentre fino a quel tempo niuno dei Salesiani era uscito dalla Congregazione, eccetto il P. Federico Oreglia, che si fece Gesuita per continuare i suoi studi pel sacerdozio, ed ora lavora con molto zelo nella Compagnia di Gesù. |
A058000017 |
In una specialmente di queste lettere, colla data 9 Gennaio 1874, sono imputate cose turpi a taluni, che non hanno mai appartenuto alla Congregazione Salesiana, ma che egli le getta sui Salesiani allo scopo d'infamarli. |
A058000018 |
Egli rispose invece con queste parole: "Tutte le {9 [57]} volte, che alcuno degli ascritti alla Congregazione dell'Oratorio di S. Francesco di Sales si presenta alla Curia Arcivescovile di Torino per essere promosso agli Ordini," o per ottenere la dichiarazione richiesta per ricevere gli Ordini in altra Diocesi, deve presentare un attestato in cui il Superiore di detta Congregazione o chi ne fa le veci esponga il cognome, nome, età dell'Ordinando, il luogo nativo e la Diocesi, ed attesti:. |
A058000019 |
1° Che esso è entrato nella Congregazione o nell'Oratorio prima degli anni 14;. |
A058000025 |
Poco dopo l'Arcivescovo rinnova le suddette pretese, e vuole che l'Ordinando stesso debba quaranta giorni prima presentarsi da Lui per essere interrogato del mime, cognome, patria, luogo in cui ha fatto gli studi primarii e secondarii prima di entrare in Congregazione: anni di religione, se ha fatto i voti triennali o perpetui, e da quanto tempo; che cosa lo mosse ad entrare in Congregazione, se è contento del suo stato, perchè abbandonò la sua Diocesi, ecc. |
A058000025 |
{10 [58]} Con questo minuto e severo esame l'Arcivescovo entrava nell'interno della Congregazione, e la rendeva esclusivamente una Istituzione diocesana. |
A058000028 |
Scrive adunque: "Che non può ammettere all'Ordinazione alcuno dei membri della Congregazione dell' Oratorio di S. Francesco di Sales in fino a che non vi sia una promessa, che non vi sarà più ricevuto alcun giovane in nessuna delle Case Salesiane già appartenente al Clero della Diocesi di Torino, senza il consenso per iscritto della Curia Arcivescovile. |
A058000031 |
1° Che non riceverà mai nelle Case della Congregazione Salesiana come Chierico alcun allievo, che abbia appartenuto ai Chierici seminaristi di questa nostra Arcidiocesi; eccetto che fossero già stati accolti nelle Case di detta Congregazione prima dei quattordici anni, oppure chiedessero di venire ad imparare qualche arte o mestiere;. |
A058000036 |
Per questi fatti s'aumentarono gli scresci e gli scoraggiamenti tra i Soci Salesiani, ed alcuni vedendosi cosi osteggiati e respinti dalle Sacre Ordinazioni abbandonarono la Congregazione Salesiana. |
A058000040 |
Con questo fatto egli dimostrava che non teneva in niun cottto i Decreti della Santa Sede in data del 23 Luglio 1864, e del 1° Marzo 1869, coi quali si approvava in genere la Congregazione Salesiana, e se ne stabiliva Don Bosco Superiore generale, sua vita durante, colla facoltà di dare le Lettere Dimissorie per gli Ordini minori e maggiori ai Chierici della nostra Congregazione. |
A058000041 |
Nel Settembre dell'anno medesimo un Chierico del suo Seminario domandò di poter venire nella nostra Congregazione, ma non potè mai avere nè l'assenso, nè le Testimoniali dell'Arcivescovo, e ciò contro i Decreti della Sacra Congregazione sopra lo stato dei Regolari in data 25 Gennnaio 1848, coi quali la Santa Sede impone ai Superioriori degli Ordini di domandare le Testimoniali, ed ordina ai Vescovi di rilasciarle. |
A058000042 |
In quest'anno non permette che alcun Prete della Diocesi di Torino entri nella nostra Congregazione. |
A058000046 |
Di poi in varie lettere di questo stesso mese di Settembre accusa Don Bosco " d'aver mandato il detto invito sacro (che egli continua a chiamare circolare) a tutti i Paroci della Diocesi di Torino relativamente ad una muta di Esercizi Spirituali nel Collegio di Lanzo " appartenente alla Congregazione Salesiana. |
A058000049 |
Il 15 Settembre i Salesiani si raccolgono in Lanzo per gli Esercizi Spirituali della Congregazione, e l'Arcivescovo ordina al Vicario Foraneo di Lanzo quanto segue: {14 [62]}. |
A058000051 |
1° Se quivi si diano Esercizi Spirituali o si tengano Conferenze a maestri estranei alla Congregazione Ecclesiastici o secolari;. |
A058000058 |
Negli Esercizi che si danno attualmente nel Collegio di Lanzo sono persone estranee alla Congregazione di San Francesco di Sales, le quali cioè non sieno nè professi, nè novizi della Congregazione, nè alunni nè inservienti del Collegio?. |
A058000061 |
La prego quindi d'informarsi, se nella prossima settimana siano persone non professi nè novizi della Congregazione, nè alunni od inservienti del Collegio. |
A058000062 |
Il Vicario nello stesso giorno risponde che i Predicatori ed i Confessori erano egli stesso e D. Bosco e nessun altro, nè fra gli esercitandi esservi alcuno estraneo alla Congregazione. |
A058000064 |
Sul finire di quest'anno (1874) si rifiutò pure di dare le Testimoniali ad alcuni Chierici, che chiedevano venire nella Congregazione Salesiana, dimostrando così di continuare a tenere in niun conto le disposizioni della Suprema Autorità della Chiesa. |
A058000066 |
Il 24 Dicembre, Vigilia del SS. Natale, l'Arcivescovo mandò un singolare augurio di buone feste a D. Bosco; mandò cioè un Decreto (in data 17 Novembre 1874) col quale toglieva tutte le facoltà, favori e privilegi concessi da' suoi antecessori e da lui medesimo alla Congregazione Salesiana ed alle Chiese di essa. |
A058000067 |
Appena approvate definitivamente le Costituzioni della Congregazione Salesiana il 3 Aprile 1874, se ne diede tosto comunicazione all'Arcivescovo di Torino da Don Bosco medesimo, che portogli in persona copia delle Regole, del Decreto d'approvazione, e della facoltà di dare le Dimissorie. |
A058000067 |
Vitelleschi con lettera 31 Maggio 1874 scrisse a D. Bosco, dicendogli {16 [64]} che per togliere a Monsignor Arcivescovo ogni pretesto d'opposizione se ne manderanno copie autentiche da Roma; " che se poi, il detto Arcivescovo, ne farà ancora taluna irragionevole, la S. Congregazione è sempre per sostenere le grazie e i diritti conceduti dalla Santa Sede. |
A058000068 |
1° Le Costituzioni della Congregazione fondata da D. Bosco sono definitivamente approvate dalla S. Sede?. |
A058000069 |
2° Questa Congregazione è posta nella classe degli Ordini Religiosi? e quindi soggetta immediatamente alla S. Sede ed esente dalla giurisdizione vescovile?. |
A058000070 |
3° È tolta al Vescovo la facoltà di visitare le Chiese e le Case di tale Congregazione?. |
A058000072 |
5° È lecito al suddetto ricevere nella Congregazione i Chierici, cui il Vescovo ha fatto deporre l'abito perchè li ha giudicati inabili al sacro Ministero, e ciò senza consenso ed anche col dissenso del Vescovo?". |
A058000074 |
Il 5 Gennaio il prelodato Monsignor Vitelleschi consola D. Bosco nelle sue tribolazioni, dicendogli che la Sacra Congregazione già tiene preparata una lettera per l'Arcivescovo, in cui si risponde ad alcuni suoi quesiti (i sopranotati), e della quale si darà pure copia a lui, D. Bosco, e che se l'Arcivescovo si porta in Roma egli (Mons. |
A058000076 |
Ringrazio Lei dei buoni augurii fattimi nel S. Natale e nuovo anno, ed accolga quelli sincerissimi che io gli ritorno per ogni bene spirituale e temporale suo e della sua Congregazione. |
A058000078 |
Sappia intanto con riserva che la S. Congregazione ha preparata una lettera a questo medesimo Arcivescovo, responsiva ai quesiti che aveva egli fatto relativi alla Congregazione Salesiana, di cui sarà data a Lei confidenziale copia per sua norma. |
A058000080 |
Ecco ora la lettera della Sacra Congregazione in risposta ai quesiti promossi dall'Arcivescovo:. |
A058000081 |
"La Sacra Congregazione dei Vescovi e Regolari riceveva da V. S., con lettera dei 23 Settembre decorso anno, varii quesiti relativi alla Congregazione Salesiana, la di cui Casa Madre esiste in codesta sua Archidiocesi, intorno ai quali, previo l'oracolo del S. Padre, Le trasmetto la seguente risposta: {18 [66]}. |
A058000082 |
Circa poi il libero ingresso dei Chierici secolari negl'Istituti di voti semplici, onde con grave iattura della Ecclesiastica disciplina non siano impedite le vocazioni allo" stato più perfetto, ha dichiarato questa S. Congregazione" che ai medesimi è estesa la Costituzione del Sommo Pontefice Benedetto XIV " Ex quo dilectus ", nella quale è pure abbastanza provveduto a qualche caso urgente e straordinario che reclamasse una contraria disposizione. |
A058000082 |
Discende poi come una legittima conseguenza della or ora citata Costituzione Benedettina ciò, che nel Decreto della S. Congregazione " Super statu Regularium Romani " Pontifices dei 25 Gennaio 1848 viene prescritto sotto il numero II, che cioè agli Ordinarii non è mai libero di negare le Lettere Testimoniali ai Postulanti l'ingresso in qualunque Ordine anche di voti semplici. |
A058000083 |
Rincresce a dirlo, ma l'Arcivescovo di Torino non tenne in conto veruno questa autorevole risposta della Sacra Congregazione de' VV. e RR.; quindi continuò come prima a {19 [67]} rifiuttare le Ordinazioni ai nostri Chierici, ed a negare le Lettere Testimoniali a tutti quelli, che glie ne facevano domanda per entrare nella nostra Congregazione. |
A058000085 |
- Sebbene Monsignor Gastaldi in presenza dell'Arcivescovo di Vercelli e del Sac. Bosco abbia ripetutamente assicurato che egli non aveva alcun motivo da lagnarsi dei Salesiani, tuttavia continuò a scrivere lettere di vario genere in disfavore dei medesimi, e specialmente alla S. Congregazione dei VV. e RR.. |
A058000086 |
In fatti egli, malgrado la fatta promessa di ammettere i nostri Chierici alle Ordinazioni e la risposta avuta ai suoi quesiti dalla S. Congrezione, non si tien pago, ma il 25 Maggio risponde al Card. Bizzarri, di felice memoria, Prefetto della sopra lodata Congregazione, e fra le altre cose asserisce:. |
A058000087 |
"Mi duole il dover osservare a V. E. die io non ebbi mai comunicazione alcuna dei Decreti Pontificii, coi quali sia stata approvata la detta Congregazione, o siano state approvate le sue Costituzioni ecc. |
A058000088 |
Da queste parole siamo almeno indotti a supporre che l'Arcivescovo abbia dimenticato di aver ricevuto il Decreto autentico e dalle mani di D. Bosco, e poscia direttamente dalla Sacra Congregazione dei VV. e RR., come risulta dalla lettera sopra riportata. |
A058000089 |
Dopo le parole premesse, Monsignore passa a rinnovare le solite lagnanze contro la Congregazione Salesiana in questi termini: {20 [68]} "Osservo poi a V. E. che nelle Case della Congregazione Salesiana non sono solamente i membri della medesima o come professi o come novizi, ma anche altri, e laici ed Ecclesiastici, i quali sono là come maestri ed assistenti, o in altri uffizi senza nessuna intenzione di legarsi mai con voti perpetui alla Congregazione. |
A058000091 |
L'Arcivescovo avrebbe dovuto rispettare un poco di più le disposizioni della Santa Sede a lui ben note; ma invece egli in data del 18 Aprile domanda che gli si trasmetta immediatamente il catalogo di tutti i Sacerdoti che abitano nelle Case della Congregazione dentro la Diocesi di Torino, indicando di ciascuno se sia professo con voti perpetui o solo triennali; oppure sia realmente inscritto sul catalogo dei Novizi: oppure sia aspirante,o semplicemente residente o domiciliato; ed in caso che sia aspirante o solo residente, e sia estradiocesano, se abbia l' Exeat e il Maneat con data non ancora scaduta. |
A058000092 |
Evidentemente qui l'Arcivescovo s'ingerisce nelle cose interne della Congregazione come anche asseriva Mons. Vitelleschi con lettera 27 Aprile 1875, e quindi non avrebbe potuto pretendere tale comunicazione. |
A058000102 |
Gastaldi, per opporsi a che si concedessero Privilegi alla Congregazione Salesiana, fra le altre cose scrive a Roma: "Che se si /tanno" da conferire nuovi Privilegi alla Congregazione Salesiana si aspetti almeno il mio decesso, o mi si dia tempo" di ritirarmi dal posto che occupo. |
A058000102 |
" Ma qui si potrebbe fare questo dilemma: Se il conferimento di nuovi Privilegi alla Congregazione Salesiana è una cosa buona, perchè non vuole egli che sia fatto fin d'ora? Se è cosa cattiva, perchè domanda egli che sia fatto dopo il suo ritiro o dopo il suo decesso?. |
A058000105 |
Ciò fu messo fuori di ogni dubbio dalla seguente decisione della Sacra Congregazione del Concilio:. |
A058000110 |
"Che nessuno dei Neo Sacerdoti membri di questa Congregazione (Salesiana), e domiciliato nelle sue Case, sia licenziato a celebrare nè la prima Messa, nè le seguenti, almeno per quindici giorni, in alcuna delle Parrocchie dell'Archidiocesi Torinese. |
A058000118 |
E basti, per non allungarmi in citazioni incontestabili, atte a provare che il Vescovo può innalzare altare e celebrare in qualunque Diocesi senza che: Petere eius rei veniam db Episcopo locali teneatur; così rispose la Congregazione del Concilio; e così stabilì Clemente XI: His enim casibus licita erit iis (Episcopis) ERECTIO altaris ad effectum praedictae celebrationis, non secus ac in domo propriae ordinariae habitationis. |
A058000131 |
Tutti gli uditori capirono che egli mandava una lanciata contro la Congregazione Salesiana, che è la sola in Torino che spedisca Missionarii all'estero. |
A058000131 |
{28 [76]} Intanto con quelle parole egli non solo biasimava quello che era degno di lode, ma dimostrava di tenere in niun conto il grande servizio che la nostra Congregazione prestava alla sua Archidiocesi, alla quale aveva già dato la maggior parte del suo Clero. |
A058000133 |
Chiuso, spedì a tutti i Cardinali e ad altri moltissimi uno stampato intestato: L'Arcivescovo di Torino e la Congregazione di San Francesco di Sales in Torino, diretto a denigrare la Congregazione medesima. |
A058000134 |
Il 15 Aprile si fece domanda per le Ordinazioni di alcuni nostri Chierici, ma egli impone le seguenti condizioni, con cui a dispetto dei Sacri Canoni e delle Costituzioni Pontificie s'ingerisce apertamente nel regime disciplinare della Congregazione. |
A058000137 |
2° Se nelle Case della Congregazione esistenti in questa Diocesi non sia alcuno dei giovani Diocesani di Torino, il quale dai Superiori sia presentato per gli Ordini o minori o maggiori a qualche Vescovo fuori della Archidiocesi Torinese. |
A058000138 |
L'Arcivescovo si offende di questo semplice riflesso, e fa tosto scrivere al Prefetto della nostra Congregazione, perchè gli faccia la debita correzione per quell'atto, che egli chiama irriverente. |
A058000141 |
Chiunque legge quella Circolare, e conosce la Congregazione Salesiana, dice subito che è fatta contro di essa. |
A058000141 |
L'Arcivescovo di Torino richiesto a viva voce aveva concesso ampia libertà di pontificare a quell'insigne Prelato nella nostra Chiesa di Maria SS. Ausiliatrice; ma appena quel venerando Vescovo si fu partito Mons. Gastaldi con lettera del 19 Settembre si lagna fortemente, dicendo d'avergli dato la facoltà di pontificare per una sol volta, e rimprovera quindi ed accusa la Congregazione Salesiana, come ribelle a' suoi ordini. |
A058000143 |
" Si risponde a tutto affermativamente, ma che vi era come aspirante alla Congregazione. |
A058000144 |
Il 24 Monsignore fa intimare al Superiore dell'Oratorio, che non si lasci più celebrare il D. Perenchio nella Chiesa della Congregazione, e che nè esso, fosse pur accettato come novizio, nè anche alcun professo può celebrare nelle Chiese non istrettamente dell'Ordine religioso, senza permesso dell'Ordinario; e che se la Congregazione Salesiana non osserva queste disposizioni sarà obbligato di usare la sua autorità e fare reclami alla Santa Sede. |
A058000145 |
Nel medesimo dì il Vice-Superiore dell'Oratorio Salesiano, D. Giuseppe Lazzero, per ispirito di pronta ubbidienza ed ossequio all'Autorità Arcivescovile, insieme con D. Michele Rua, Prefetto della Congregazione, dà ordine che il D. Perenchio cessi immediatamente dal celebrare. |
A058000146 |
Avuto nelle mani quel documento, l'Arcivescovo mosse varii reclami ed accuse contro la Congregazione Salesiana presso la S. Sede. |
A058000151 |
Ma che cosa avevano fatto di male per domandare venia? Il disturbo gravissimo e l'errore enormissimo, se vi fu, venne prodotto dalle citate parole scritte a suo nome dal suo segretario, il Canonico Chiaverotti, cioè: "Nè alcun professo (Salesiano) può celebrare nelle Chiese non istrettamente dell'Ordine religioso senza permesso dell'Ordinario, e che se la Congregazione Salesiana non osserva queste disposizioni sarà obbligato ad usare la sua autorità e fare reclami alla Santa Sede. |
A058000152 |
Di questo opuscolo abbiamo fatto fin d'allora una piena confutazione manoscritta, una copia della quale esiste presso la Sacra Congregazione dei Vescovi e Regolari. |
A058000152 |
Sebbene avesse già scritte due lunghe lettere di accuse infamanti alla S. Congregazione dei VV. e RR. su questa questione, tuttavia il 15 Ottobre l'Arcivescovo pubblicò ancora un opuscolo di 12 pagine assai spaziose diretto ai Prelati di S. Chiesa, cioè agli Eminentissimi Cardinali, Arcivescovi e Vescovi, ed in carattere corsivo " ed a qualche Ecclesiastico che vi ha speciale interesse, in cui fece molte e gravissime accuse generiche e prive di fondamento contro la Congregazione Salesiana, ed in questo modo tentò disonorarla in faccia a tutta la Chiesa. |
A058000155 |
Il 3 Novembre domanda alla Congregazione Salesiana, se Monsignor Ceccarelli, che dimorò per qualche tempo nelle nostre Case "sia fornito delle carte necessarie a ciò gli sia concesso l'esercizio del Ministero; e queste carte siano state presentate alla Curia. |
A058000156 |
Anzi ih una lettera del 9 Novembre l'Arcivescovo per vessare vie più il detto Sacerdote e i suoi Superiori asserisce pure "che il Sacerdote D. Rocca uscì dal Seminario di" Torino ad insaputa di lutti, ed entrò nella Congregazione Salesiana senza chiedere i Testimoniali al suo" Arcivescovo. |
A058000157 |
Il 12 Novembre fugli risposto da D. Michele Rua Prefetto della Congregazione Salesiana " che il D. Rocca uscì di Seminario col permesso dei Superiori del medesimo {34 [82]} per motivi di salute, ed entrò in Congregazione dopochè egli ed io (D. Rua) avevamo fatto dimanda delle Testimoniali. |
A058000157 |
Non avendole potuto ottenere si ricorse alla S. Congregazione dei Vescovi e Regolari, secondo i Decreti del 25 Gennaio 1848 sullo Stato dei Regolari. |
A058000161 |
A questo fine scrisse più volte al Cardinale Asquini Segretario della Sacra Congregazione dei Brevi, ed al Cardinal Prefetto delle Sacre Indulgenze, per far abrogare le indulgenze concedute dalla s. m. |
A058000163 |
Certamente ne verrebbe danno alla Congregazione, perchè un'accusa tanto grave non potrebbe non farle torto; ma forse il peggior danno non sarebbe per la Congregazione nè per me. |
A058000163 |
"Quanto alla questione delle Indulgenze per i Cooperatori mi rincrescerebbe assai che il giudizio fattone da {35 [83]} V. Eccellenza Rev. ma venisse portato dinanzi al pubblico fosse anche dei soli Parrochi, prima che essa sia esaminata dalla Congregazione delle Indulgenze. |
A058000165 |
Dacchè la controversia era stata da Vostra Eccellenza deferita a Roma, non era forse più opportuno che colà si fosse aggiustata? La Sacra Congregazione vedrà se veramente questa pubblicazione sia giunta a proposito. |
A058000167 |
Ma perchè non trattare queste difficoltà con misure paterne, e con quella indulgenza che merita una Congregazione nascente, che vuole sinceramente il bene, e può bene errare per ignoranza, ma non certo per malizia?. |
A058000169 |
In conseguenza di ciò si è andato oltre, secondo le istruzioni della Sacra Congregazione sulla disciplina regolare, date ai 25 Gennaio 1848. |
A058000169 |
Non devo lasciare senza risposta l'osservazione fattami di aver ricevuto nella Congregazione senza Testimoniali un Chierico (ora D. Rocca). |
A058000178 |
Il 4 Novembre il Sacerdote Rua Michele Prefetto della Congregazione Salesiana, saputo il motivo del rifiuto della facoltà di confessare ai due mentovati Sacerdoti, s'affrettò a fare la richiesta venia per iscritto " pregando il Segretario a voler notificare a S. E. Reverendissima Monsignor Arcivescovo che noi siamo rimasti dolenti del dispiacere che S. E. ebbe a provare, quando nello scorso Agosto avvenne l'inconveniente delle Messe;" ma egli fa scrivere che non tiene per buona tale dichiarazione, sia perchè fatta troppo tardi, sia perchè non risponde a quella prescritta da lui. |
A058000188 |
{40 [88]} Con queste due lettere Monsignor Arcivescovo mirava a chiudere la bocca e legare le mani al povero Don Bosco, affinchè non potesse difendersi nè dalle accuse passate, che in varii scritti e stampati Sua Eccellenza aveva mosse a lui e alla nascente Congregazione Salesiana, nè da altre qhe intendeva ancora di muovere in avvenire. |
A058000193 |
Ieri l'altro per posta venne pure un foglio stampato ad uno di questa Casa, che tosto me lo consegnò, e si riferiva ad una stampiglia di data assai anteriore, ma riguardante la Congregazione di S. Francesco di Sales. |
A058000204 |
"S. E. Rev. ma Monsignor Arcivescovo mi incarica di scrivere a V. S. per informarla che esso ha ricevuto la sua in data dei 9 corrente; ed aggiugnere che V. S. è in istrettisssimo obbligo di pubblicare sull' Unità Cattolica e sull' Emporio al più presto possibile un'energica protesta sottoscritta da sè, in cui in nome suo e di tutta la {42 [90]} Congregazione Salesiana condanni e respinga quanto è scritto in quel libello infamatorio, largamente diffuso in Torino, nella Diocesi e fuori Diocesi. |
A058000208 |
Desidero vivamente di compiacerla, d'altro canto non vorrei compromettere la povera Congregazione Salesiana in faccia alle Congregazioni di Roma. |
A058000210 |
Rinnovo qui che io non ebbi alcuna parte nel noto foglio stampato, e che nè io nè la Congregazione Salesiaria intendono di prenderne alcuna responsabilità. |
A058000221 |
Il 12 Dicembre alle ore 3 pomeridiane il Canonico Chiaverotti fa chiamare i due primi e loro presenta una lettera anonima intestata: Lettera sull'Arcivescovo di Torino e sulla Congregazione di San Francesco di Sales, da sottoscrivere con questa formola apposta da Monsignore di proprio pugno: " Io condanno tutto ciò che è contenuto in questa lettera. |
A058000226 |
Procurò che fossero di nuovo convocati i Canonici, affinchè pronunciassero esplicita condanna contro al noto foglio e contro la Congregazione Salesiana. |
A058000229 |
D. Bosco metteva queste sole due condizioni: Che l'Arcivescovo considerasse la Congregazione Salesiana come le altre della stessa Città, e che, per dimostrare pubblicamente che non esistevano più scresci, venisse a celebrare una Messa od a fare qualche religiosa funzione nella Chiesa di Maria Ausiliatrice. |
A058000229 |
Finalmente il Conte di Castagnette, antico Ministro di Stato, conosciuti questi scresci, si presentò a D. Bosco per vedere di appianare le difficoltà tra l'Arcivescovo e la Congregazione Salesiana. |
A058000231 |
Congregazione, cui si nega agli uni le Sacre Ordinazioni, agli altri la facoltà di predicare, a questo di confessare, a quello di celebrare la S. Messa, mi mette nella necessità di recarmi al legittimo e assoluto Superiore per avere istruzioni e consiglio. |
A058000232 |
{46 [94]} La ringrazio in modo speciale pel disturbo che si degnò assumersi per questa povera Congregazione, che non mancherà di pregare Iddio che spanda copiose le sue benedizioni sopra di Lei e sopra tutta la sua famiglia. |
A058000240 |
Ch'egli non poteva a meno di vedere quali gravi conseguenze derivassero alla sua Congregazione da questo screscio, ed anche il doloroso effetto nella pubblica opinione. |
A058000243 |
Che io vedeva nel proposto articolo una bastante disapprovazione, e che una tal dichiarazione fatta dal Superiore doveva estendersi a tutti i suoi dipendenti della Congregazione. |
A058000245 |
Quanto a me avrei desiderato che si cancellasse la memoria di questi fatti con un amichevole accordo, e che Monsignore fosse il protettore della Congregazione, e si recasse una delle prime Domeniche a celebrare e benedirli. |
A058000255 |
Fin dall'anno 1870, e quindi molto prima che in Torino si ponesse mano alla Chiesa di S. Secondo, la Congregazione Salesiana, mediante l'appoggio dei suoi Cooperatori e soprattutto del grande Pontefice Pio IX, nostro insigne Benefattore, attendeva alla costruzione della Chiesa, Ospizio e Scuole annesse di S. Giovanni Evangelista, per opporre un qualche rimedio al male, che vi facevano i Valdesi col loro tempio, ospizio e scuole innalzati in quel sito. |
A058000258 |
Nel mese di Giugno di quest'anno medesimo 1878, in una Casa della Congregazione Salesiana in Chieri, si aperse una pubblica Cappella ed Oratorio festivo, per raccogliere ed istruire nella Religione le fanciulle della città. |
A058000259 |
Quindi, essendo esse pressochè tutte stampate nella causa intentata dal prelodato Sacerdote a Mons. Arcivescovo presso la Sacra Congregazione del Concilio, qui ne segnaleremo solamente qualcuna. |
A058000262 |
- Dopo ciò egli scrive che " intervenne alle nostre rappresentazioni sceniche nel carnovale, in prova della non dubbia sua benevolenza verso la Congregazione Salesiana. |
A058000268 |
Il 22 Marzo l'Arcivescovo di Torino inviava al Sacerdote Giovanni Cagliero una lettera, colla quale offriva una casa, terreno ed il frutto di L. 6,000 a patto, che la Congregazione Salesiana aprisse un Oratorio festivo e due scuole {52 [100]} elementari quotidiane gratuite pei ragazzi della Parrocchia del S. Cuore di Gesù in Torino. |
A058000269 |
Esaminata ogni cosa e tenuto calcolo che la stessa offerta era già stata fatta ad altre Corporazioni religiose, che non l'avevano accettata, e che la Congregazione Salesiana, già mancante di personale e di mezzi, non era in grado di aprire una nuova Casa coi pesi voluti con sole L. 300 annue, quali risultano dall'offerta di L. 6,000, FU RISPOSTO, che per allora non era nella possibilità di sobbarcarsi agli oneri risultanti da tale esibizione. |
A058000269 |
L'Arcivescovo stesso, trovate giuste le osservazioni di D. Cagliero, convenne anche che la Congregazione non avrebbe potuto tenere aperta una Casa con sole L. 300 annue, e fu detto di sospendere le trattative fino all'apertura della nuova Chiesa e Casa di S. Giovanni Evangelista posta in prossimità del sito offerto, donde si sarebbe potuto con maggior facilità mandare i due Maestri per la scuola mattino e sera. |
A058000277 |
Di qui hanno origine le gravi difficoltà che incontriamo presso la Sacra Congregazione dei Vescovi e Regolari, per mettere l'umile Società Salesiana in uno stato normale, come appunto si trovano tutti gli altri Istituti religiosi approvati definitivamente dalla S. Sede. |
A058000281 |
In una lettera del 29 Dicembre, scritta alla Sacra Congregazione del Concilio, l'Arcivescovo asserisce che quando il Collegio di Valsalice di questa città (Torino) stava per sciogliersi, io mi sono adoperato, affinchè i Sacerdoti Salesiani ne ottenessero la proprietà da mantenerlo aperto come Casa privata di D. Bosco. |
A058000284 |
Arcivescovo, scrivendo alla Sacra Congregazione del Concilio. |
A058000285 |
La stessa asserzione egli la stampò nella causa del Teologo Gaude nel 1876; e in due diversi suoi libelli contro alla Congregazione Salesiana nel 1877, che mandò a tutti i Cardinali, Vescovi ed Arcivescovi ecc. |
A058000286 |
"L'Arcivescovo in prova della sua grande fiducia nella Congregazione Salesiana e nel suo Fondatore, le offerì questo Collegio (di Valsalice), invitandola a guardarlo d'ora in poi come cosa sua. |
A058000290 |
Eppure la Sacra Congregazione del Concilio ha deciso che quest' obbligo spetta al Vescovo Ordinante. |
A058000291 |
Nella primavera di quest'anno medesimo 1880, e dopo la bella festa celebrata nella nostra Chiesa di Torino in onore di Maria SS. Ausiliatrice, l'Arcivescovo ripetè alla Congregazione dei Sacri Riti l'accusa già mossa più volte dallo stesso alla Sacra Congregazione dei Vescovi e Regolari nel 1877-78; che cioè la Congregazione Salesiana stampava miracoli della B. Vergine Maria nella sua Diocesi, senza il suo permesso e contro le prescrizioni ecclesiastiche. |
A058000296 |
E poi è da notarsi che le Case della Congregazione Salesiana, in quanto al regime disciplinare e amministrativo, sono esenti dalla giurisdizione e dalla visita degli Ordinarli, e che, oltre a ciò, quella di San Benigno trovasi nella Diocesi d'Ivrea.... |
A058000297 |
In data 17 Novembre la S. Congregazione del Concilio, volendo terminare la causa di D. Bonetti, spediva a D. Bosco un piego con entro una lettera, diretta e da consegnarsi in proprie mani all'Arcivescovo. |
A058000298 |
Anzi Monsignore ne scrisse alla Sacra Congregazione medesima, dipingendo la cosa coi più neri colori, a fine di mostrare i Salesiani irriverenti alla sua persona. |
A058000298 |
Questo fatto mise sottosopra Mons. Arcivescovo, il quale rimandò la lettera a D. Bosco, e costrinse la Sacra Congregazione del Concilio a intimargliela da Roma. |
A058000299 |
Si noti che qualche mese prima avendo egli ricevuto una lettera della Congregazione dei S. Riti per D. Bosco, e mandatagliela per mano del suo domestico, costui se ne fece dare formale ricevuta prima di consegnarla, e questa gli venne fatta senza difficoltà, quantunque presentata solamente da un laico. |
A058000322 |
Dopo un lungo colloquio, D. Bosco credendo alla lealtà e sincerità delle promesse del Colomiatti, fu stabilito verbalmente che l'Arcivescovo rivocherebbe tutti i reclami spediti a Roma contro D. Bonetti, contro D. Bosco e contro tutta la Congregazione Salesiana in mille modi infamata; {61 [109]} e che D. Bonetti sarebbe sciolto da ogni molestia o sospensione, come era prima del 12 e 14 febbraio 1879, e come pure era già stato concesso dall'Arcivescovo la sera del 26 Maggio dell'anno medesimo. |
A058000325 |
Nostro Arcivescovo sia stata amichevolmente ultimata, prega l'E. mo Card. Prefetto della S. Congregazione del Concilio a voler ritornare indietro le carte presentate a quest'uopo. |
A058000327 |
L'Arcivescovo, appena avuto questo scritto dal Colomiatti, senz'altro vi unisce la seguente sua lettera, e spedisce tosto ogni cosa non già a D. Bosco, perchè riconosca se l'atto è secondo le intelligenze prese coll'avvocato, ma direttamente a Roma all'E. mo Sig. Card. Prefetto della S. Congregazione del Concilio. |
A058000328 |
Il sottoscritto, avendo riguardo alle dichiarazioni fatte al suo avvocato fiscale dal Molto Rev.do D. Bosco Gio. nella sua qualità di Rettore Maggiore della Congregazione Salesiana relativamente all'Oratorio femminile tenuto in Chieri dalle Suore Salesiane fin'ora non godenti di alcuna esenzione dalla Autorità Arcivescovile, nel vivo desiderio di ogni bene alla giovane Congregazione Salesiana, dichiara essere sua volontà che non abbia ulteriore seguito la sua contro istanza mossa presso la Sacra Congregazione del Concilio contro D. Bonetti Sacerdote {62 [110]} Salesiano, perchè obbligatovi da querela del Don Bonetti stesso; e quindi prega Sua Em.za Rev ma il Card. Prefetto a permettergli di ritirare le carte in causa prodotte. |
A058000331 |
Egli, invece di riportare in persona a D. Bosco il suo scritto con quello dell'Arcivescovo prima di spedirlo alla S. Congregazione del Concilio, gliene manda solo copia, dopo che gli originali erano stati spediti a Roma. |
A058000334 |
Le rimetto copia dell'atto, che Monsignor Arcivescovo ha fatto e inviato alla S. Congregazione del Concilio, riguardo alla questione D. Bonetti, non appena seppe da me quanto fu concertato tra Lei e me in proposito. |
A058000337 |
Laonde, per impedire le conseguenze che a ragione si temevano, fummo costretti a telegrafare il 2 di Giugno e alle ore 7 pomeridiane al Rev.mo Mons. Verga, Segretario della Sacra Congregazione del Concilio, queste parole: Prego non rimettere fuori uffizio alcuna carta sulle nostre vertenze. |
A058000340 |
D'altro lato io non l'avrei spedito a Roma, e, quando ciò si fosse, non avrei mandato così un pezzo di carta senza unirvi una lettera quale conviensi ad un EmoSig. Cardinal Prefetto di sì autorevole Congregazione. |
A058000340 |
In questo momento dalla posta ricevo avviso che Monsignor Arcivescovo di Torino inviò a codesta Sacra Congregazione del Concilio un mio scritto, che doveva servire come di base ad un amichevole accomodamento sulla vertenza di D. Bonetti. |
A058000340 |
Questo atto Arcivescovile è di fatto venuto, ma non risponde a quanto fu convenuto col suo avvocato fiscale, vale a dire di togliere la sospensione al D. Bonetti, e ritirare non solamente i reclami {64 [112]} al medesimo relativi, ma eziandio tutte le lettere dirette ad infamare il Sac. Bosco e la sua povera Congregazione. |
A058000348 |
Ma mi sono sempre più convinto che l'atto Arcivescovile non corrisponde alle nostre intelligenze, lascia D. Bonetti nello stato, in cui si trovava, e non revoca per niente {65 [113]} le carte inviate a Roma a carico dello scrivente e della nostra povera Congregazione. |
A058000354 |
Si vede chiaro invece che per mezzo suo l'Arcivescovo, sotto l'aspetto di un accomodamento, altro non intendeva che sorprendere la buona fede del Capo dei Salesiani, e spillarne qualche notizia che ancor non sapeva, e intanto continuare a dare delle molestie a Don Bosco e alla nostra Congregazione, come ha fatto pur troppo. |
A058000368 |
Si noti anche solo tutto questo, e poi si dica se in tutta questa faccenda non si scorge un intrigo abbominevole contro D. Bosco e la sua povera Congregazione. |
A058000370 |
Nei mesi di Agosto, Settembre, Ottobre e Novembre di quest'anno, dopo che l'Arcivescovo in causa propria aveva posto alla tortura molti suoi Sacerdoti, tra cui D. Vincenzo Minella, il Canonico Matteo Sona e più altri, cercando di farli deporre contro la Congregazione Salesiana, si finì col ricorrere e subornare un delegato della Questura di Torino, il quale di motu proprio, e all'insaputa del Questore medesimo suo Superiore, mandò guardie vestite e travestite a casa di un povero artigiano, stato già allievo di D. Bosco ed oggi padre di famiglia, e mezzo infermo; gli fece intimorire la povera moglie, tempestandola con cento domande suggestive, e minacciandola della prigione del proprio marito, ove non confessasse se Don Bosco o qualcuno dei Salesiani aveva preso parte alla pubblicazione di certi libri. |
A058000380 |
Parecchi Sacerdoti all'udire queste parole dissero tosto: Questo è per Don Bosco e la sua Congregazione. |
A058000385 |
Impaccia e combatte l' Opera di Maria SS. Ausiliatrice e quella dei Cooperatori Salesiani, due istituzioni lodate, commendate e benedette dal Sommo Pontefice Pio IX e dal Regnante Leone XIII; istituzioni, che nei tempi difficili in cui viviamo, possiamo dire essere il sostegno della Congregazione Salesiana, e specialmente delle nostre Missioni estere nell'Uruguay, nella Repubblica Argentina, nei Pampas, nella Patagonia;. |
A058000387 |
Vuole entrare nella stessa disciplina della Congregazione, conoscere il numero dei Novizi, il modo di accettazione, del Noviziato, della Professione religiosa, degli studi; esaminare la vocazione, prima di ammetterli alle Ordinazioni;. |
A058000388 |
Usa tutti i mezzi che sono in suo potere, a fine di impedire che tanto i suoi diocesani quanto gli estradiocesani si facciano ascrivere a questa Congregazione medesima, negando non solo il suo consenso, ma eziandio le Lettere Testimoniali;. |
A058000389 |
4° Infama questa stessa Congregazione colle parole, cogli scritti e colle stampe. |
A058000389 |
Sei volte Monsignor Gastaldi ha fatto stampare cose sfavorevoli a questa Congregazione, senza che niun Salesiano abbia fatto alcuna risposta. |
A058000389 |
Tali pubblicazioni egli faceva mentre si stavano discutendo i reclami, che egli stesso aveva mosso presso alla Sacra Congregazione dei VV. e RR. ed al medesimo S. Padre. |
A058000389 |
assale direttamente la Congregazione dei Salesiani, e vorrebbe farli comparire ignoranti, superbi e, quel che è peggio, non curanti delle stesse leggi della Chiesa. |
A058000390 |
5° Finalmente colle sue pretese mette il Superiore della Congregazione Salesiana nella dura posizione di disubbidire o a lui o alla S. Sede; perchè egli mostra di non apprezzare {74 [122]} i voti religiosi dei Salesiani, mette condizioni contrarie ai Sacri Canoni, dannose alle altre Congregazioni Ecclesiastiche, ingiuriose alla medesima Santa Sede, che fu e deve essere il solo Supremo, Assoluto, Indipendente Giudice delle controversie religiose, specialmente quando trattasi di Istituti, le cui Costituzioni sono già definitivamente approvate dalla S. Chiesa. |
A058000392 |
Fo pertanto umile preghiera agli Eminentissimi Signori Cardinali della Sacra Congregazione del Concilio, e per mezzo loro al Beatissimo Padre, perchè vengano in aiuto della nostra nascente Congregazione, i cui interessi io sono obbligato in coscienza a promuovere e tutelare. |
A058000395 |
Esposti questi pensieri, il Superiore della Congregazione Salesiana si prostra ai Piedi del S. Padre Leone XIII, chiedendo umile scusa del disturbo involontariamente cagionato; assicura di sottomettersi a qualunque disposizione, consiglio ed avviso che a S. S. piacesse dargli; preventivamente promette di accettarli e farne regola inalterabile per sè e per la Congregazione dalla Divina Provvidenza a lui affidata. |
don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html |
A059000324 |
Monsignore Bartolini, segretario della detta Congregazione, fece lettura dei due decreti. |
A059000324 |
Una folta schiera di personaggi distinti, come pure il numeroso personale della Congregazione e del collegio aveano già a bella prima ripiena la Chiesa, nella quale Pio IX pregò a lungo dinanzi alle reliquie di s. Fedele, quindi le loggie in mezzo alle quali egli si assise in trono per udir la lettura dei due decreti della sacra Congregazione dei riti. |
don bosco-favori e grazie spirituali concessi dalla santa sede alla pia societa di s. francesco di sales.html |
A061000002 |
Da essi appare, come la nostra Congregazione, nel suo primo decennio, consisteva nella persona del suo Direttore coadiuvato da alcuni Sacerdoti e Laici. |
A061000003 |
Nel 1858 cominciò di fatto a prendere aspetto di Congregazione Ecclesiastica, che dopo sedici anni di studio e di prova venne definitivamente approvata nel 1874. |
A061000009 |
La traduzione de' medesimi fu fatta e riveduta da idonei professori della Nostra Congregazione. |
A061000040 |
Questa è la prima Concessione fatta in capo al Superiore della Congregazione salesiana;. |
A061000041 |
2° È questa la prima volta che dalla S. Sede si parla di Congregazione di S. Francesco di Sales, sotto al quale nome s'intendono tutti quelli che dirigevano gli Oratorii, che o preti o laici prestavano l'opera loro a vantaggio dei giovanetti che li frequentavano;. |
A061000045 |
Il sacerdote Torinese Giovanni Bosco ossequiosamente espone a Vostra Santità essere stata legittimamente eretta in quella città una Congregazione sotto il titolo e protezione di San. |
A061000046 |
1° Indulgenza Plenaria da lucrarsi da ciascuno di coloro che si ascriva alla Congregazione suddetta, premessa la sacramentale Confessione e Comunione;. |
A061000065 |
Congratulandoci con Voi, degno Sacerdote di Dio, che abbiate con industre carità saputo stabilire la non mai abbastanza commendevole Congregazione dei poveri giovani nel pubblico Oratorio di S. Francesco di Sales in Valdocco, giudichiamo cosa giusta il testificarvi, mercè le Presenti, il nostro perfetto gradimento, con deputarvi effettivamente Direttore Capo Spirituale {15 [141]} dell'Oratorio di S. Francesco di Sales, a cui vogliamo siano uniti e dipendenti quelli di San Luigi Gonzaga e del S. Angelo Custode, affinchè l'opera intrapresa con si felici auspizi progredisca e si amplifichi nel vincolo della carità, a vera gloria di Dio, e a grande edificazione del prossimo, conferendovi tutte le facoltà, che sono necessarie ed opportune al santo scopo. |
A061000107 |
In questo tempo trattai più volte con S. S. Pio IX delle basi di una Congregazione. |
A061000108 |
Dopo essere state praticate cinque anni, le dette Costituzioni nell'Agosto 1863 colle Commendatizie di molti Vescovi si mandarono al Cardinale Quaglia, Prefetto della Sacra Congregazione dei VV. e RR.. |
A061000113 |
Dato in Roma dalla Segreteria della Sacra Congregazione dei Vescovi e Regolari in questo giorno 23 Luglio 1864. |
A061000114 |
Il sacerdote Giovanni Bosco Superiore Generale della Congregazione di S. Francesco di Sales, eretta in Torino, a fine di promuovere, per quanto gli è possibile, la maggior gloria di Dio ed il bene delle anime;. |
A061000115 |
Supplica umilmente la Santità Vostra a voler degnarsi concedergli la facoltà di potere, all'opportunità, autorizzare li Sacerdoti della sua Congregazione, a benedire croci, medaglie, corone, ecc. |
A061000122 |
Il Sommo Pontefice pertanto nell'udienza avuta dal sottoscritto Mons, Segretario di questa Sacra Congregazione dei Vescovi e Regolari in data 19 Febbraio 1869, attese le Lettere Commendatizie di moltissimi Vescovi, approvò e confermò l'enunciata Congregazione sotto il governo del Superiore Generale, salva la giurisdizione degli Ordinarii secondo la forma dei Sacri Canoni e delle Apostoliche Costituzioni, come a tenore del presente Decreto l'approva e conferma, differita a tempo più opportuno la approvazione delle Costituzioni, le quali dovranno correggersi secondo le osservazioni per ordine di Sua Santità già altre volte comunicate, eccetto la quarta, che dovrà modificarsi come segue: Cioè la Santità Sua annuendo benignamente alle preghiere del sacerdote Giovanni Bosco, concesse al medesimo, come a Superiore Generale della Pia Congregazione, la facoltà, valevole soltanto per tutto il Decennio prossimo venturo, di rilasciare le Lettere Dimissoriali per ricevere la Tonsura e gli Ordini tanto Minori, quanto Maggiori agli alunni, che avanti i quattordici anni furono accolti in qualche collegio, o convitto della medesima Congregazione, o che saranno accolti in avvenire, e che a suo tempo diedero il nome alla prefata Pia Congregazione o {30 [156]} ve lo daranno in appresso; ma in modo che, se per qualsiasi motivo vengano licenziati dalla Pia Congregazione, debbano rimanere sospesi dall'esercizio degli Ordini ricevuti, finchè provvedutisi di sufficiente Sacro Patrimonio, se sono insigniti dei Sacri Ordini, non trovino qualche Vescovo che benevolmente li accolga. |
A061000122 |
Ma il summentovato Fondatore, venuto testè a Roma, insistette appresso alla S. Sede, perchè si degnasse approvare la prefata Congregazione e le sue Costituzioni. |
A061000122 |
Tostochè Sua Santità {29 [155]} ebbe conosciuto essere tra simili Società la Pia Congregazione de' religiosi, che, preso nome da San Francesco di Sales, fu eretta in Torino nel 1841 dal sacerdote Giovanni Bosco, la onorò con un decretò di Apostolica lode addì 1 di Luglio 1864. |
A061000123 |
Dato a Roma dalla Segreteria della S. Congregazione dei Vescovi e Regolari addì 1 Marzo 1869. |
A061000150 |
Il sacerdote Giovanni Bosco Superiore Generale della Pia Società di S. Francesco di Sales, dopo aver ottenuto dalla benignità della Santità Vostra l'approvazione delle Costituzioni del suo Istituto, animato ora da precedenti concessioni già fattegli da Vostra Beatitudine, si presenta umilmente al Suo Apostolico trono, esponendole come tornerebbe a maggiore incremento e vantaggio della sua Congregazione, se le venisse conceduto il privilegio, attribuito dalla S. Sede Apostolica agli Ordini Regolari, di rilasciare le Lettere Dimissoriali per le promozioni ai Minori e Maggiori Ordini, inclusivamente al Presbiterato, a forma del Decreto del Pontefice Clemente VIII, dei 15 Marzo 1596. |
A061000156 |
In modo però che, se avvenga che alcuni già promossi ai Sacri Ordini, col titolo di detta Mensa Comune, escano dalla medesima Congregazione legittimamente, o ne vengano licenziati, rimangano sospesi {49 [175]} dall'esercizio degli Ordini ricevuti, finchè provvedutisi di sufficiente Sacro Patrimonio non trovino un Vescovo che benevolmente li accolga. |
A061000156 |
Nell'Udienza di Sua Santità avuta dal sottoscritto Mons. Segretario della S. Congregazione de' Vescovi e Regolari in data 3 Aprile 1874, feria sesta in Parasceve, la Santità Sua, considerate le cose esposte, benignamente concedette al Supplicante, Rettore Generale, la facoltà di rilasciare le Lettere Dimissoriali, valevole per un decennio, in favore dei Soci della sua Congregazione, che alla medesima sono legati col vincolo perpetuo dei voti semplici, affinchè, osservate le cose da osservarsi, possano essere promossi a tutti gli Ordini eziandio Sacri e del Presbiterato col titolo della Mensa Comune; a guisa di Privilegio pei Regolari, secondo il Decreto di Clemente VIII del giorno 15 Marzo 1596, rimanendo tuttavia in vigore le leggi nelle Apostoliche Costituzioni, specialmente quelle della Santa memoria di Benedetto XIV intorno alle Ordinazioni dei Regolari, che incominciano - Impositi, Nobis latis. |
A061000163 |
La Santità di Nostro Signore Pio Papa IX, nell'Udienza avuta dal sottoscritto Mons. Segretario della Sacra Congregazione dei Vescovi e Regolari, in data 3 Aprile 1874, Feria sesta in Parasceve, osservate attentamente le Lettere Commendatizie dei Vescovi dei Luoghi, in cui esistono Case della Pia Società detta dei Preti di S. Francesco di Sales, e gli abbondanti frutti che la medesima produsse nella Vigna del Signore, le soprascritte Costituzioni, come si contengono in questo esemplare, di cui l'Autografo si conserva nell'Archivio di questa Sacra Congregazione, approvò e confermò, come col tenore del presente Decreto le approva e le conferma, salva la giurisdizione degli Ordinarli, secondo il prescritto dei Sacri Canoni e delle Apostoliche Costituzioni. |
A061000164 |
Dato a Roma dalla Segreteria della ricordata S. Congregazione dei Vescovi e Regolari il 13 Aprile 1874. |
A061000167 |
Il Rev. Don Giovanni Bosco, Fondatore della Congregazione Salesiana, domandò con supplichevoli preghiere al SS.Sig. Nostro Pio Papa IX, che nella Chiesa della medesima Società annessa alla Casa di Torino, la Festa della Beata Vergine Maria Ausiliatrice dei Cristiani, Titolare della predetta Chiesa, possa ad utilità dei Fedeli o anticiparsi o trasportarsi dal giorno stabilito per la celebrazione della medesima Festa, cioè dal dì 24 di Maggio. |
A061000167 |
Sua Santità poi a mezzo del relatore sottoscritto, Segretario della Congregazione dei Sacri Riti, per grazia speciale così benignamente degnassi accondiscendere alle preghiere, che ritenuto l'Uffizio e la Messa del giorno 24 Maggio, sotto il rito competente ai Titolari, in qualche giorno posteriore, non però oltre il mese di Luglio, in cui non occorra alcuna Festa della stessa Madre di Dio, nè Duplice di Prima o Seconda Classe, Vigilia od Ottava privilegiata, osservate le Rubriche, e fatto vedere il presente Decreto nella Cancelleria Ecclesiastica Torinese prima della sua esecuzione, nella sopradetta Chiesa si possano celebrare tutte le Messe proprie come nell'Appendice del Messale Romano del giorno 24 Maggio; non ommettendo tuttavia nè la Messa Parrocchiale o Conventuale, nè l'Ufficio del giorno corrispondente, se e in quanto siavi obbligo di celebrarla: Non ostante qualunque cosa in contrario. |
A061000170 |
1° Le Costituzioni della Congregazione fondata da D. Bosco sono definitivamente approvate dalla S. Sede?. |
A061000171 |
2° Questa Congregazione è posta nella Classe degli Ordini Religiosi? È quindi soggetta immediatamente alla S. Sede ed esente dalla giurisdizione de' Vescovi?. |
A061000172 |
3° È tolta al Vescovo la facoltà di visitare le Chiese, e le Case di tale Congregazione?. |
A061000174 |
5° È lecito al suddetto ricevere nella Congregazione Chierici, cui il Vescovo ha fatto deporre l'abito, perchè li ha giudicati inabili al sacro Ministero, e ciò senza il consenso ed anche col dissenso del Vescovo?. |
A061000175 |
Questa Sacra Congregazione de' Vescovi e Regolari riceveva da V. S. con lettera 23 Settembre, decorso anno, varii Quesiti relativi alla Congregazione Salesiana, la di cui Casa Madre esiste {54 [180]} in codesta sua Arcidiocesi, intorno ai quali, premesso l'Oracolo del S. Padre, Le trasmetto la seguente risposta. |
A061000177 |
Circa poi il libero ingresso dei Chierici secolari negli Istituti di Voti Semplici, onde con grave iattura della Ecclesiastica disciplina non siano impedite le vocazioni allo stato più perfetto, ha dichiarato questa S. Congregazione, che ai medesimi {55 [181]} è estesa la Costituzione del Sommo Pontefice Benedetto XIV Ex quo dilectus, nella quale è pure abbastanza provveduto a qualche caso urgente e straordinario, che reclamasse una contraria disposizione. |
A061000177 |
Discende poi come una legittima conseguenza della or ora citata Costituzione Benedettina ciò che nel Decreto della S. Congregazione Super statu Regularium-Romani Pontifices dei 25 Gennaio 1848 viene prescritto, sotto il numero II, che cioè agli Ordinarli non è mai libero di negare le Lettere Testimoniali ai Postulanti l'ingresso in qualunque Ordine anche di Voti Semplici. |
A061000182 |
Avendosi nelle Chiese della Congregazione Salesiana a soddisfare non pochi oneri di Messe da Requie, sì fisse come avventizie, e i giorni liberi per lo più non essendo sufficienti, il Rev. Don Giovanni Bosco, Fondatore della medesima Congregazione, supplicò caldamente il SS. NostroSig. Pio Papa IX, affinchè nelle dette Chiese tali Messe si possano eziandio celebrare col Canto quando occorrono uffizi di rito Doppio; la Santità Sua per mezzo del sottoscritto relatore Segretario della Congregazione dei Sacri Riti, benignamente in questo modo acconsentì, che nelle singole Chiese della ricordata {57 [183]} Congregazione, le quali non godono di simile Indulto, in due giorni di qualsivoglia settimana, si celebrino Messe da Requie col Canto; eccettuati nulladimeno i Doppii di Prima e Seconda Classe, le Feste da osservarsi di Precetto, le Ferie, Vigilie ed Ottave Privilegiate. |
A061000187 |
Il Santissimo Nostro Signore Pio Papa IX, per mezzo del relatore sottoscritto Segretario della Congregazione dei Sacri Riti, alle calde preghiere del Rev. Don Giovanni Bosco, Fondatore della Congregazione Salesiana, benignamente acconsentì che il Superior Generale per tutte le Chiese della predetta Congregazione, e il Superiore locale per la rispettiva Chiesa, possa benedire quella Sacra Suppellettile (Arredi o Paramenta Sacre) per cui non si adopera la Sacra Unzione. |
A061000192 |
Il SS. Nostro Signore Papa Pio IX ascoltando con bontà le supplichevoli istanze del Rev. Don Giovanni Bosco, Fondatore della Salesiana Congregazione, esposte dal sottoscritto Segretario della Congregazione dei Sacri Riti, benignamente accondiscese che gli Alunni della sua Congregazione per ragionevole motivo possano celebrare la S. Messa un'ora prima dell'aurora, ed un'ora dopo mezzodì, ma soltanto in occasione delle Missioni. |
A061000196 |
A tutti poi e singoli i Preti della Congregazione predetta, che sono o che saranno, benignamente concediamo, che in qualunque tempo ed a qualunque Altare celebreranno la Messa per l'anima di un fedel Cristiano, che sia passato di questa vita a Dio congiunto nella carità, quel Sacrifizio, tre volte solamente per ogni settimana, dia all'anima od alle anime, per la quale o per le quali sarà stato offerto, l'aiuto medesimo che sopra si è detto. |
A061000196 |
Concediamo inoltre che le Messe, le quali per le anime dei Confratelli defunti della medesima Congregazione, sia nel dì della morte o sia in qualunque altro giorno, secondo il prescritto delle Costituzioni della Congregazione, si celebreranno a qualunque Altare delle Chiese appartenenti alla Congregazione stessa, a quell'anima, od a quelle anime dei Confratelli, per la quale o per le quali saranno state celebrate, diano il medesimo aiuto, che se fossero state celebrate all'Altare privilegiato. |
A061000196 |
Da ultimo a tutti e singoli i Soci della medesima Congregazione, che sono e che {71 [197]} saranno debitamente approvati a compiere questi uffizi, ogni volta che avranno esposto la Dottrina Cristiana e la parola di Dio, e durante il giorno o nella sera avranno ammaestrati i giovanetti nella musica o nelle lettere, ed ai loro uditori od alunni, purchè pentiti almeno di cuore abbiano al principio ed al fine fatto il segno della S. Croce e recitata divotamente le Salutazione Angelica, concediamo trecento giorni di Indulgenza nel modo che è detto sopra. |
A061000196 |
Essendoci poi stato riferito che nelle Chiese della detta Congregazione tutte le mattine, con grande concorso di Fedeli, si fanno alcuni Esercizi di Pietà, cioè si recita la terza parte del Rosario della B. V. M., si celebra la Messa, si fa la Meditazione, ed altre preghiere si innalzano a Dio per i Benefattori dell'Istituto, e per la propagazione della fede, secondo l'intenzione del Romano Pontefice; Noi a tutti e singoli i Fedeli dell'uno e dell'altro sesso che almeno pentiti di cuore assisteranno ai predetti Esercizii di pietà nelle Chiese della detta Congregazione, o già erette o da erigersi, rimettiamo per ogni volta tre anni delle penitenze loro ingiunte o delle altre in qualunque modo dovute nella forma consueta della Chiesa. |
A061000196 |
Inoltre concediamo ai Preti Missionarii della predetta Congregazione, che sono e che saranno, che nel tempo delle Missioni e degli Esercizi Spirituali, che essi, come sopra è detto, avranno tenuto, fuori di Roma solo col consenso degli Ordinarii, e, purchè siano approvati a ricevere le Confessioni Sacramentali, possano benedire le piccole Croci e le Medaglie Sacre fatte di metallo, e le Corone di preghiere, coll'applicazione delle Indulgenze, osservando le prescrizioni, {70 [196]} che sono nel Decreto della S. Congregazione delle Indulgenze, pubblicato addì 14 di Maggio 1853. |
A061000196 |
Inoltre concediamo ai Rettori pro tempore, dei pii Ritiri, come li chiamano, o delle Case della predetta Congregazione, in quei luoghi, dove non vi siano Frati dell'Ordine dei Minori di S. Francesco della Osservanza e Riformati, che possano erigere Stazioni della Via Crucis o del Calvario, e benedirne le Croci colle Indulgenze annesse, in guisa che i Fedeli, i quali fanno gli Esercizi Spirituali nelle dette Case o Ritiri, se avranno devotamente fatto questo Pio Esercizio della Via Crucis, che quivi è stabilito, ed avranno compiute tutte le opere di pietà che sono ingiunte, acquistino le medesime Indulgenze, che potrebbero conseguire facendo il medesimo esercizio della Via Crucis, o del Calvario, nelle Chiese dei Frati dell'Ordine dei Minori di S. Francesco della stretta Osservanza, e dei Riformati, come è pio costume. |
A061000196 |
Noi, perchè tal Società o Congregazione prosperi e vie maggiormente s'accresca la pietà dei Soci e di tutti i fedeli Cristiani, credemmo dover esaudire la preghiera sopradetta, per quanto Ci è concesso nel Signore. |
A061000196 |
Per la qual cosa, confidati nella misericordia di Dio Onnipotente e nell'autorità de' suoi Apostoli Pietro e Paolo, in tutte le Chiese appartenenti alla detta Congregazione, arricchiamo di tale Apostolico {68 [194]} Privilegio un Altare da designarsi dall'Ordinario del luogo, che in qualunque tempo un Sacerdote secolare, o di qualunque Ordine, Congregazione ed Istituto regolare celebrerà ad uno qualunque dei predetti altari la Messa per l'anima di qualunque fedel Cristiano, che a Dio congiunta nella carità, sia passata di questa vita, quell'anima stessa del tesoro della Chiesa acquisti tale Indulgenza per modo di suffragio, che, aiutata dai meriti di N. S. G. C. e della B. Vergine Maria Immacolata e di tutti i Santi, così piacendo a Dio, sia liberata dalle pene del Purgatorio. |
A061000196 |
Similmente a tutti e singoli i Preti Missionarii, che sono e che saranno nella detta Congregazione, diamo facoltà di impartire la Benedizione colla Croce e l'Indulgenza Plenaria, al termine {69 [195]} delle prediche delle Sacre Missioni e degli Esercizii Spirituali, che essi, colla licenza dei rispettivi Ordinarii, avranno tenuti, in guisa che tutti e singoli i Fedeli dell'uno e dell'altro sesso, veramente pentiti e confessati e comunicati, che divotamente avranno assistito alle loro prediche sopradette, almeno oltre la metà del tempo, che rispettivamente saranno durale, e con divozione saranno stati presenti alla Benedizione da impartirsi colla Croce dai Preti sopradetti nell'ultima di tali prediche, ed inoltre avranno divotamente visitato la Chiesa, dove tali prediche si faranno, oppure la Cappella o la Chiesa delle Case, dove si terranno i detti Spirituali Esercizi, e quivi avranno innalzato divote preghiere a Dio per la concordia dei Principi Cristiani, per la estirpazione delle eresie, per la conversione dei peccatori e l'esaltazione della S. Madre Chiesa, possano conseguire la Plenaria Indulgenza e remissione di tutti i loro peccati. |
A061000200 |
3° In ogni Chiesa della Congregazione si possono celebrare tre Messe nella mezzanotte del SS. mo Natale e fare la S. Comunione per tutti i fedeli con Indulgenza Plenaria. |
A061000209 |
Fatta relazione di tutto questo al SS.mo Signor Nostro nell'udienza avuta dello stesso giorno 16 Settembre 1875 dal Segretario della Sacra Congregazione dei Vescovi e Regolari, la Santità Sua approvò benignamente le proposte risoluzioni, dispensando sopra la spedizione delle Lettere Apostoliche. |
A061000209 |
La Congregazione degli Eminentissimi Cardinali Costantino Patrizi, Giuseppe Bizzarri, Tommaso Martinelli, Antonino De Luca a questo specialmente convocata, deliberò: Doversi supplicare S. Santità, perchè si degni dichiarare le Case della Pia Società di S. Francesco di Sales, in cui abitino almeno sei Soci, secondo la forma delle Costituzioni della medesima Società al capo X, n. |
A061000212 |
Il Padre Giovanni Cagliero, e alcuni altri della Congregazione Salesiana, recansi in cotesta Repubblica Argentina per esercitarvi l'apostolico ministero e per procurare il bene delle anime, insegnando e catechizzando. |
A061000217 |
Essendo relatore il Rev. d ° sig. D. Giovanni Batista Agnozzi Pro Segretario, la Sacra Congregazione di Propaganda Fide dichiarò a suo beneplacito {79 [205]} il Rev. do P. Gioanni Cagliero della Congregazione Salesiana ed altri nove Padri della medesima Congregazione, Missionarii Apostolici nella Repubblica Argentina, ma sotto la direzione e dipendenza del Rev do P. Ordinario, a cui interamente ciascuno debba ubbidire, e ricevere in tutto od in parte le facoltà necessarie ad esercitare le Missioni secondo l'autorità conferitagli, osservando sempre la direzione del R. P. Ordinario tanto circa le facoltà, quanto circa i luoghi e i tempi per esercitare le medesime; in verun modo poi usar possa delle stesse fuori dei confini della propria Missione, a cui finchè e sino a quando non vi sia pervenuto possa affatto godere di alcuna esenzione o privilegio. |
A061000218 |
Dato a Roma dal Palazzo della detta Sacra Congregazione, addì 14 Novembre 1875. |
A061000229 |
di Propaganda Fide benignamente concesse al Reverendo Padre Giovanni Cagliero della Congregazione Salesiana, e ad altri nove Padri della medesima Congregazione Missionarii Apostolici nella Repubblica Argentina, le seguenti facoltà:. |
A061000250 |
Il sacerdote Gio. Bosco umilmente prostrato ai Piedi di V. S., pel bene della Congregazione Salesiana e dei Soci della medesima, supplica che:. |
A061000259 |
Avendoci pertanto manifestato il Nostro diletto figlio Sac. Gioanni Bosco Superiore della Congregazione dei Preti Salesiani esser suo grandissimo desiderio e de' suoi che Ci degnassimo concedere alcune grazie spirituali ed alcuni privilegi, che possano tornare a vantaggio non di loro solamente, ma di tutti ancora i fedeli Cristiani, Noi credemmo dover condiscendere a questo desiderio, per quanto Ci è dato nel Signore. |
A061000259 |
Finalmente concediamo questa medesima Indulgenza Plenaria a tutti i fedeli Cristiani dell'uno e dell'altro sesso ogni anno, che sinceramente pentiti e confessati e comunicati nella Festa di S. Francesco di Sales abbiano divotamente visitato una qualunque delle Chiese della sopradetta Congregazione, e nelle Feste Titolari di ciascuna Chiesa della Congregazione la propria e rispettiva Chiesa, dai primi Vespri fino al tramonto del sole di questi giorni, e quivi abbiamo pregato per i fini sopra ricordati. |
A061000259 |
Inoltre ai Soci della medesima Congregazione Salesiana in articulo mortis, se veramente pentiti e confessati e nutriti della S. Comunione, o non avendo ciò potuto fare, almeno pentiti avranno colla bocca potendo, altrimenti col cuore, divotamente invocato il nome di Gesù, concediamo l'Indulgenza Plenaria; ed ai medesimi Soci, che sono e che saranno, misericordiosamente nel Signore concediamo la Plenaria Indulgenza e remissione di tutti i loro peccati, il primo giorno del loro ingresso al Noviziato, nei giorni che faranno e rinnoveranno i voti, e in quello che partiranno per le Missioni straniere; inoltre in quel giorno di ciascun mese, nel quale, secondo le Regole della Congregazione, si fa il pio Esercizio della Buona Morte, e nell'ultimo giorno degli Esercizi Spirituali, se anche veramente pentiti e confessati avranno ricevuto il SS. Sacramento dell'Eucaristia, e rispetto agli Esercizi Spirituali, avranno assistito più che alla metà di quelli, ed avranno visitato la Chiesa o la Cappella, dove quelli si terranno, e quivi innalzate pie preghiere a Dio per la concordia dei Principi Cristiani, per l'estirpazione delle {94 [220]} eresie, per la conversione dei peccatori el'esaltazione della S. Madre Chiesa. |
A061000259 |
Inoltre ai Soci medesimi che nelle quattro principali feste di N. S. G. C, in quelle della Concezione, della Natività, della Presentazione, dell'Annunziazione, della Visitazione, della Purificazione e dell'Assunzione della B. V. M. Immacolata, nei dì Natalizi dei SS. Apostoli, di S. Giuseppe Sposo della Vergine Madre di Dio, di S. Anna Madre della stessa Madre di Dio Maria, di S. Gioachino, di D. Francesco Zaverio, di S. Luigi Gonzaga, dei SS. Angeli Custodi, nella ter za Domenica dopo la Pasqua di Risurrezione, nella Solennità di Tutti i Santi dai primi vespri fino a tutto il giorno della Commemorazione di Tutti i Fedeli Defunti, e nel giorno che immediatamente segue la festa di S. Francesco di Sales, nel qual giorno si celebral'uffizio funebre per le anime dei Confratelli defunti e' di coloro, che beneficarono la Congregazione, ogni anno dal nascere fino al tramontare del sole di questi giorni, veramente pentiti, come si è detto sopra, confessati e comunicati, devotamente abbiano visitato la propria Chiesa od Oratorio, o, se da giusta cagione siano impediti, la Chiesa, dove siansi accostati alla Sacra Mensa, e quivi abbiano innalzato a Dio divote preghiereper la concordia dei Principi Cristiani, per la estirpazione delle eresie, per la conversione dei peccatori e per l'esaltazione della S. Madre Chiesa, in quello dei predetti giorni, che {95 [221]} avranno ciò fatto, concediamo loro nel Signore la Plenaria Indulgenza e remissione di tutti i loro peccati. |
A061000259 |
Per la qual cosa confidati nella misericordia di Dio Onnipotente e nell'Autorità de' suoi Apostoli Pietro e Paolo, a tutti e singoli i Preti, che sono ora e che saranno per lo innanzi nella detta Congregazione Salesiana, concediamo che a partire da questo giorno, per tutto il Decennio prossimo seguente, fuori della città di Roma, purchè, col consenso degli Ordinarti, siano approvati a ricevere le confessioni sacramentali, possano benedire Croci e Medaglie Sacre coll'applicazione dell'Indulgenza Plenaria da conseguirsi in articulo mortis, e Corone di preghiere coll'applicazione delle Indulgenze dette di s. Brigida pubblicamente, nella forma che è consueta nella Chiesa, al tempo delle Missioni e degli Esercizi Spirituali, che essi abbiano tenuti al popolo oppure anche in privato. |
A061000261 |
Dal giorno che V. S. si è degnata di approvare definitivamente l'umile CONGREGAZIONE DI s. FRANCESCO DI SALES crebbe notabilmente il numero dei suoi Soci e molto si allargò il campo della messe evangelica loro proposta. |
A061000266 |
3° Le Indulgenze relative alle Chiese e alle feste di S. Francesco d'Assisi possano lucrarsi nelle feste di S. Francesco di Sales e nelle Chiese della Congregazione Salesiana. |
A061000267 |
Pieno di fiducia che V. S. voglia degnarsi di concedere gli implorati favori, chiedo umilmente una speciale Apostolica Benedizione sopra tutti i Cooperatori e sopra tutti i Benefattori della Congregazione, mentre colla massima venerazione e con figliale ossequio mi prostro. |
A061000273 |
Inoltre volendo Noi dare un segno di speciale benevolenza ai sopradetti Soci, concediamo loro tutte le indulgenze tanto Plenarie quanto Parziali, che i Terziarii di s. Francesco d'Assisi possono conseguire; e colla Autorità Nostra Apostolica concediamo, che essi lecitamente e liberamente possano ottenere nelle feste di san Francesco di Sales e nelle Chiese dei Preti della Congregazione Salesiana tutte le Indulgenze, che i Terziarii possono guadagnare nelle feste e nelle Chiese di s. Francesco d'Assisi, purchè compiano a dovere nel Signore le opere di pietà che sono ingiunte per lucrare tali Indulgenze. |
A061000279 |
Tale scopo essendo affatto caritatevole e religioso, fanno umile preghiera a V. S. ad usare un grande atto di {103 [229]} Clemenza e di aprire il tesoro delle Sante Indulgenze e concedere ai religiosi della Congregazione Salesiana e agli Associati di quest'Opera:. |
A061000282 |
3° Le Indulgenze relative alle Chiese e alle feste di S. Francesco d'Assisi possano lucrarsi nelle feste di S. Francesco di Sales e nelle Chiese della Congregazione Salesiana,. |
A061000286 |
Inoltre, volendo Noi dare un segno di speciale benevolenza ai sopradetti Soci, concediamo loro tutte le Indulgenze tanto Plenarie quanto Parziali, che i Terziarii di S. Francesco d'Assisi possono conseguire; e coll'Autorità Nostra Apostolica concediamo che essi lecitamente e liberamente possano ottenere nelle feste di S. Francesco di Sales e nelle Chiese dei Preti della Congregazione Salesiana tutte le indulgenze che i Terziarii possono guadagnare nelle feste e nelle Chiese di S. Francesco d'Assisi, purchè compiano a dovere nel Signore le opere di pietà che sono ingiunte per lucrare tali indulgenze. |
A061000289 |
- Ci hai manifestato il desiderio, che in tutte le Chiese appartenenti alla Congregazione Salesiana, si possa {112 [238]} dai sacerdoti della medesima Congregazione celebrare la Messa ed amministrare la SS. Eucaristia, e tenere le Sacre Conferenze, e fare il Catechismo ai fanciulli, e di ciò domandi a Noi l'Apostolico consenso. |
A061000289 |
Inoltre in virtù della Nostra Apostolica Autorità, concediamo in perpetuo colle presenti Lettere, che in tutte le Chiese ed Oratorii della Congregazione Salesiana, purchè siano decentemente ornati e provvisti delle necessarie sacre suppellettili, osservando le rispettive prescrizioni, e senza punto detrarre ai diritti parrocchiali, si possa lecitamente e liberamente conservare l'Augustissimo Sacramento dell'Eucaristia, e solennemente esporlo all'adorazione dei fedeli, e con quello dare, conforme ai riti, la {113 [239]} benedizione al popolo. |
A061000289 |
Noi adunque volendo compiacere a questo tuo desiderio, e dimostrare la Nostra particolare benevolenza verso la predetta Congregazione, assolviamo te e tutti quelli, in favor dei quali sono date queste Lettere, e riguardiamo come assolti da qualunque Ecclesiastica sentenza di scomunica e d'interdetto e da ogni altra censura e pena, se mai veniste ad incorrerne in qualunque modo, e per qualunque cagione, avuto riguardo a questa sola materia, inflitta; ed in virtù della Nostra Apostolica Autorità colle presenti concediamo in perpetuo, che in tutte le Chiese ed Oratorii pubblici, legittimamente appartenenti alla Congregazione Salesiana, dovunque quelli siano, i Soci della detta Congregazione, bene approvati ed osservando le prescrizioni della disciplina Ecclesiastica, colla licenza dei loro Superiori, possano lecitamente e liberamente celebrare il S. Sacrifizio della Messa, ed amministrare ai fedeli la SS. Eucaristia e predicare la parola di Dio, e fare il Catechismo ai fanciulli. |
A061000291 |
Estensione delle Facoltà concesse alla Casa principale a tutte le Case della Congregazione, in forza di cui si possono erigere Oratorii privati a vantaggio dei Soci Salesiani e di tutti quelli che in qualunque modo appartengono a tali Case; in qualunque solennità dell'anno, possono soddisfare al Precetto Ecclesiastico. |
A061000302 |
La Santità di Nostro Signore, volendo che la Congregazione Salesiana, la quale va acquistando ogni giorno nuovi titoli alla speciale benevolenza della S. Sede per le opere di carità e di fede impiantate nelle varie parti del mondo, abbia uno speciale Protettore, si è benignamente degnata di conferire quest'officio alSig. Cardinal Lorenzo Nina Suo Segretario di Stato. |
A061000303 |
Si partecipa al Superiore della Congregazione stessa, D. Giovanni Bosco, la Pontificia disposizione per opportuna intelligenza e norma. |
A061000306 |
1° A tutti coloro che frequentano gli Oratorii Festivi e le Case della Congregazione Indulgenza Plenaria in articolo di morte, nel giorno del SS. mo Natale, nel dì dell'Immacolata Concezione, di S. Giuseppe, dei SS. Apostoli Pietro e Paolo, S. Francesco di Sales, nella Solennità di Pasqua. |
A061000307 |
Inoltre ai fedeli sopradetti, i quali, quando si faranno gli Esercizi Spirituali nelle Case di loro Congregazione, assiste ranno {128 [254]} alle Sacre prediche almeno per oltre la metà del tempo, che dureranno gli Esercizi, e nell'ultimo giorno dei medesimi, anche veramente pentiti e conffessati, e nutriti della Santa Comunione, visiteranno divotamente la Chiesa o l'Oratorio della rispettiva Casa, e quivi pregheranno nel modo sopradetto, concediamo anche benignamente nel Signore la Plenaria Indulgenza e remissione di tutti i loro peccati. |
A061000307 |
Or bene essendoci porte suppliche perchè volessimo degnarci di arricchire dei sacri doni delle Indulgenze i Fedeli delle {127 [253]} Pie Case della Congregazione dell'Oratorio di San Francesco di Sales, Noi vogliamo benignamente nel Signore condiscendere a queste suppliche. |
A061000307 |
Per la qual cosa, confidati nella misericordia di Dio Onnipotente, e per l'autorità de' suoi Santi Apostoli Pietro e Paolo, a tutti e singoli i Fedeli in qualunque maniera appartenenti agli Ospizi, e Collegi ed Oratorii di detta Congregazione in articolo di morte di ciascun di loro, se veramente pentiti e confessati e nutriti della Santa Comunione, o, non avendo potuto ciò fare, almeno contriti avranno divotamente invocato il nome di Gesù, colla bocca potendo, se no col cuore, e riceveranno con animo paziente la morte dalla mano del Signore come pena del peccato, concediamo l'Indulgenza Plenaria; e a quelli dei medesimi che anche veramente pentiti e confessati e nutriti della Santa Comunione, avranno divotamente visitato la Chiesa o l'Oratorio della rispettiva Pia Casa, ogni anno nelle feste della Natività del Nostro Signor Gesù Cristo, e della Concezione della B. V. Maria Immacolata, di S. Giuseppe Sposo della stessa Immacolata Madre di Dio, dei SS. Apostoli Pietro e Paolo, e di S. Francesco di Sales e nella Domenica di Risurrezione dai primi Vespri di tali giorni fino al tramonto del sole, e quivi avranno offerte divote preghiere a Dio per la concordia dei Principi Cristiani, per l'estirpazione delle eresie, per la conversione dei peccatori e per l'esaltazione di Santa Madre Chiesa, nel giorno dei predetti, in cui avranno ciò fatto, concediamo similmente per la misericordia del Signore la Plenaria Indulgenza e remissione di tutti i loro peccati. |
don bosco-i concili generali e la chiesa cattolica.html |
A065000183 |
- Tale e tanta fu l'utilità delle decisioni di questo concilio, che la santa Sede institui una congregazione composta dei più distinti cardinali di santa Chiesa, perchè invigili onde si mantengano sempre inviolati quei sacri canoni e decreti, e ne interpreti talvolta il senso nei casi di controversia. |
A065000204 |
Le cose così disposte vengono poscia nuovamente esaminate e discusse in una congregazione più generale, in cui trovansi non solo i più insigni teologi {150 [150]} e dottori della Chiesa, ma una gran parte dei vescovi che tutti sono in potere d'intervenirvi. |
don bosco-i papi da s. pietro a pio ix.html |
A066000081 |
Gregorio XV lasciò una preziosa memoria alla Chiesa con molte grandi opere, ma sopratutto collo stabilimento della congregazione per la propagazione della fede. |
A066000102 |
Il pensiero di far compilare questo monumento surse in mente al reverendissimo D. Domenico Sire, prete della Congregazione di san Sulpizio, professore e direttore del gran seminario di Parigi; ed egli che ne ebbe l'ispirazione e ne concepì il vastissimo disegno potè ancora con la tenacità del proposito riuscire al felice compimento dell'impresa col trasfondere l'attività del suo zelo in coloro che gli si fecero cooperatori. |
don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html |
A067000319 |
Egli è un fatto certo, registrato in più luoghi del santo Vangelo, che Gesù Cristo prima di salire al cielo fondò una Chiesa, vale a dire, una congregazione di veri credenti, i quali, sotto la direzione di un capo stabilito da lui medesimo, fedelmente professassero la fede e la legge da lui insegnata. |
A067000392 |
Affinchè comprendiate bene che cosa intendasi per gerarchia ecclesiastica, bisogna {3 [309]} che voi richiamiate alla mente che la Chiesa di G. C. è la congregazione di tutti quelli che professano la fede e la dottrina del medesimo G. C., sotto il governo di un Capo supremo, che è il Vicario di Lui in terra. |
A067001264 |
Se poi questo scrittore apostata avesse studiato alquanto le cose della cristiana {278 [584]} Religione, avrebbe letto nel decreto della Sacra Congregazione dell' Indice, in data del 13 giugno 1757: «se siffatte versioni della Bibbia in lingua volgare saranno approvate dalla Santa Sede Apostolica, ovvero stampate con annotazioni tratte dai Ss. Padri della Chiesa, o da dotti e cattolici uomini, si permettano.». |
A067001388 |
Questa Chiesa, la vera Chiesa di Gesù Cristo, deve essere una congregazione di fedeli cristiani, che professino la fede e la legge di Gesù Cristo sotto la condotta de' legittimi Pastori, di cui Capo Supremo è il Romano Pontefice, stabilito da Dio per suo Vicario in terra. |
don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html |
A068000525 |
P. Affinchè comprendiate bene che cosa intendasi per Gerarchia ecclesiastica bisogna che vi riduciate in memoria essere la Chiesa di Gesù Cristo la congregazione di tutti quelli che professano la fede e la dottrina di Lui, governati da un Capo supremo, che di Gesù Cristo istesso è il Vicario in terra. |
A068000527 |
P. Nella grande congregazione dei fedeli esiste una gerarchia ecclesiastica, ossia un ordine di sacri {164 [164]} ministri, stabiliti a conservare, propagare e governare la Chiesa. |
A068001236 |
Che se poi il povero Trivier si fosse alquanto impratichito delle cose riguardanti la cristiana Religione, avrebbe letto nel decreto della Sacra Congregazione dell'Indice in data del 13 giugno {392 [392]} 1757 queste parole: « Se siffatte versioni della Bibbia in lingua volgare saranno approvate dalla Santa Sede Apostolica, ovvero stampate con annotazioni tratte dai santi Padri della Chiesa, o da dotti e cattolici uomini, si permettano. |
A068001390 |
F. Oh! questa Chiesa, la vera Chiesa di Gesù Cristo, deve essere una congregazione di fedeli cristiani, che professino la fede e la legge di Gesù Cristo, sotto la condotta dei legittimi Pastori, di cui il Capo Supremo è il Romano Pontefice, stabilito da Dio per suo Vicario in terra. |
don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html |
A069000245 |
E con due decreti della s. Congregazione delle Indulgenze, del 22 marzo e 8 agosto 1847 S. S. Pio IX non solo rende applicabile alle anime del Purgatorio la detta indulgenza, ma concede altresì indulgenza Plenaria una volta al mese a tutti coloro che almeno {180 [188]} una volta in ciascun giorno reciteranno la detta lode, purchè veramente pentiti, confessati e comunicati, visitino una chiesa, o pubblico oratorio, e preghino secondo l'intenzione di Sua Santità. |
A069000255 |
A quelli che con cuore contrito, e divotamente reciteranno le seguenti preghiere e dimando il Papa Leone XII con rescritto della sacra Congregazione del 3 marzo 1827 concede per una volta al giorno l'indulgenza di 300 giorni, ed a chi pel decorso di un mese la reciterà ogni giorno l'indulgenza plenaria in uno dei tre ultimi giorni del mese, in cui confessato e comunicato visiti qualche chiesa o pubblico oratorio, pregando secondo l'intenzione del sommo Pontefice. |
A069000430 |
(La sacra Congregazione dei Riti ha ordinato, che nelle chiese alla pubblica venerazione si debba sempre esporre l'immagine di Gesù Cristo che mostra il suo cuore, e non la semplice immagine del suo cuore). |
A069000563 |
Sua Santità il papa Gregorio XVI nell'approvare la Congregazione del santissimo ed immacolato Cuore di Maria, a fine di animare sempre più i fedeli cristiani a questa divozione, concesse molte indulgenze, di cui le principali sono le seguenti:. |
A069001038 |
È bene far qui notare alcuni decreti della sacra Congregazione delle indulgenze relativi alla confessione, comunione, ed orazione, essendo queste opere ben sovente prescritte per l'acquisto delle indulgenze specialmente se plenarie. |
A069001174 |
Congregazione dei Missionari del preziosissimo Sangue {670 [678]} in Roma, concesse 100 giorni d'indulgenza, per ogni volta che col cuore almeno contrito si recita la seguente orazione tanto efficacemente insinuata dal Ven. |
don bosco-il centenario di s. pietro apostolo.html |
A070000006 |
Pertanto, dopo che dalla sacra Congregazione dei riti furono compiuti tutti gli atti, giusta la disciplina prescritta {VII [7]} dalle Costituzioni apostoliche, e dopo che tutte e singole le ragioni furono maturamente pesate, il Santissimo N. S. Pio Papa IX venne nella deliberazione (purchè però la destra dell'Onnipotente allontani e dissipi, come giova sperare, la sovrastante tempesta) di tenere nel giugno del futuro 1867 due semipubblici Concistori. |
A070000010 |
4° B. Paolo della Croce, confessore, fondatore della Congregazione dei chierici scalzi di s. Croce e della Passione di Nostro Signor Gesù Cristo;. |
A070000014 |
Pertanto a me, prefetto della s. Congregazione per interpretare e difendere il Concilio tridentino, da Sua Santità mi fu, secondo l'uso dei maggiori, comandato di scrivere la presente lettera ai Vescovi dell'orbe cattolico, per dar loro cotesto lietissimo annunzio e ad un tempo significare ai medesimi che cosa gratissima a Sua Santità avrebbero fatto quei Vescovi, i quali, purchè non ne torni un danno grave al gregge loro affidato, nè sieno trattenuti da altro particolare impedimento, al tempo opportuno si porteranno a quest'alma città per intervenire ai ricordati semipubblici concistori e a sì gran festa. |
A070000017 |
Dato a Roma dalla s. Congregazione del Concilio, il giorno 8 dicembre 1866, sacro alla Concezione Immacolata della Madre di Dio. |
A070000280 |
Questo regno è la sua Chiesa ovvero la congregazione de' fedeli cristiani di tutto il mondo, che professano la dottrina {202 [218]} di Gesù Cristo sotto la condotta dei legittimi pastori, e specialmente del Romano Pontefice che ne è il Capo da Dio stabilito. |
A070000299 |
La Chiesa è una congregazione di fedeli cristiani sparsi per tutto il mondo, che a guisa di un numeroso gregge sono governati da un pastore supremo che è il Sommo Pontefice. |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html |
A073000006 |
Colà si pose sotto la protezione e direzione del celebre Cardinale Pietro Berulli, fondatore della Congregazione dell'Oratorio, e da questo consigliato, accettò la carica di precettore de'figliuoli dell'Ammiraglio delle galere. |
A073000011 |
Ad oggetto che non venissero a mancare gli operai per istruirli, e portarli sul sentiero della virtù e dei buon costume, gli riuscì di erigere e stabilire una Congregazione di Preti secolari, con voto dalla Santa Sede approvato, di recarsi di borgata in borgata, di villaggio in villaggio, predicando la divina parola ammaestrando nella dottrina cristiana la gente di campagna senza pretendere, nè ricevere da questa retribuzione o corrispettivo di sorta alcuna. |
A073000012 |
Cooperò efficacemente Vincenzo a far fiorire ed accrescere la disciplina nel Clero: si posero a sua diligenza, raccomandazione, e sollecitudine in buon ordine i Seminari, in vigore le conferenze teologiche morali per i sacerdoti, gli esercizi spirituali da premettersi alle sacre Ordinazioni, al qual effetto voleva, che servissero e stessero sempre aperte le case della congregazione. |
A073000018 |
Un suo nipote venne a visitarlo; il portinaio ne diede l'avviso a Vincenzo, il quale scese subito le scale e abbracciatolo strettamente lo prese per la mano, l'introdusse in casa, poscia chiamati i preti della Congregazione, loro disse: questo mio nipote che voi ben vedete in abito così meschino, e dispregevole, si è il più civile, e gentiluomo della sua famiglia. |
A073000025 |
Padre tenero, ma regolato nella sua tenerezza, aveva ugualmente a cuore qualunque de'figli della sua congregazione; e nella sua famiglia, benchè numerosa, non vi fu mai chi desse gelosia a'suoi fratelli. |
A073000033 |
Tale era, a giudizio di coloro che al suo tempo eran più tenuti in pregio e più in grado di ben conoscerlo, l'Institutore della congregazione della Missione; e benchè grande sia l'idea che ne abbiam dato, si vedrà in seguito nel corso di quest'opera, non aver noi fatto altro che tenuemente accennare il complesso di sue virtù. |
A073000043 |
Poichè senza parlare di molti orfanelli che in vari tempi ricevette ed alimentò a San Lazzaro, de' viandanti a' quali faceva distribuire pane o danaro; delle persone cui la vergogna impediva di domandare, ma che la sua carità facevate cercare e scoprire, ed alle quali inviava segretamente elemosine in danaro od in viveri, secondo la differenza de' loro bisogni; d' un gran numero di poveri cui faceva dare degli abiti quando se ne avvedeva del bisogno; de' prigionieri a' quali andava a far l'istruzione; della caritatevole pratica che introdusse {32 [246]} (la quale sussiste tuttora) di ricevere tutti i giorni a mangiare alla sua mensa due poveri vecchi; fece fare fin dal principio della sua Congregazione una distribuzione di pane, di minestre, di carni a molto famiglie che mandavano a chiederne; ed in seguito una simile distribuzione a tutti i poveri che si presentavano talvolta fino al numero di ottocento. |
A073000044 |
Un soldato che noti conosceva affitto avendolo pregato di riceverlo presso di se per alcuni giorni, ed essendovisi ammalato, Vincenzo lo fece mettere in una camera con fuoco, e per dite mesi gli fece prestare da uno de' fratelli della sua Congregazione tutti i servigi di cui abbisognava fino al suo perfetto ristabilimento. |
A073000083 |
de'suoi Missionari pieni di zelo e d'intelligenza in diversi luoghi del paese; associò loro alcuni fratelli della sua Congregazione, i quali conoscevano alcuni rimedi contro alla peste ed erano abili in medicina ed in chirurgia; diede loro un lungo e saggio regolamento, in virtù del quale non potevano offendere i Vescovi, nè i parrochi, nè i governi, nè i magistrati; prescriveva loro di consultarli affine di evitare le sorprese, e di proporzionare i soccorsi a' bisogni ed alla condizione di quelli, a' cui dovevano essere distribuiti. |
A073000117 |
Ad eccezione dei tre primi giorni de' suoi ritiri annuali, ne' quali {99 [313]} vi è uso nella congregazione d'astenersi dal celebrare, egli diceva la Messa tutti i giorni; e finchè potè stare in piedi giammai la tralasciò neppure in viaggio. |
A073000122 |
« Quei cari defunti, diceva, sono i membri vivi di Gesù Cristo; sono animati dalla sua grazia ed assicurati di partecipare un giorno alla sua gloria; a questi titoli siamo obbligati ad amarli, a servirli, ad assisterli a tutta possa.» Vincenzo dimenticava ancor meno i benefattori della sua congregazione; vi si dice in loro suffragio in comune il salmo De profundis tre volte al giorno, cioè ai due esami particolari che {105 [319]} precedono la refezione, ed all'esame generale della sera; ed è cosa assai bella il vedere una numerosa comunità non portarsi mai a prendere il suo nutrimento, se non dopo aver pregato per coloro che li hanno beneficati. |
A073000135 |
Un de'suoi preti fece di suo proprio movimento stampare un ristretto dell'instituto, de' progressi e dei lavori della congregazione. |
A073000135 |
Vincenzo parlava del corpo intero della sua congregazione a un dipresso come parlava di lui: tutte le comunità gli sembravano sante e rispettabili, e, a sentir lui, la sua nemmeno meritava di essere considerata. |
A073000136 |
Se la carità lo avesse permesso, Vincenzo {116 [330]} avrebbe lodato chiunque avesse denigrato la sua congregazione, più di chi avesse cercato di farle onore. |
A073000140 |
Da ciò i suoi catechismi e le istruzioni che fece sì sovente a'poveri, d'ordinario tanto trascurati; da ciò la sua attenzione a bene imprimere questi stessi sentimenti in quelli fra i suoi amici che credeva più acconci ad esercitare questo dovere di carità; da ciò lo stabilimento della congregazione, vale a dire di un corpo d'operai evangelici destinati a far nascere e a coltivare {122 [336]} il germe della fede nelle terre le più sterili; da ciò il santo diletto col quale pubblicava il bene che facevano altre compagnie, che un occhio geloso avrebbe riguardato come rivali. |
A073000153 |
Per evitare il primo di questi due difetti si fece una regola inviolabile di non dire giammai una parola a chicchessia per determinarlo ad entrare nella sua congregazione, e proibì a'suoi di sollecitare alcuno. |
A073000174 |
Ora è la congregazione di Propaganda, che scongiura di spedire i suoi figli al Gran Cairo; ora se gliene dimandano per i paesi stranieri; ora una madre afflitta che da' confini del Regno, ove la sua carità l'aveva fatto conoscere' Io prega d' interessarsi per un figlio, che schiavo in, Algeri è in pericolo di {151 [365]} perdere o la vita, o la fede. |
A073000177 |
Se a queste serie occupazioni si aggiungono quelle procurate da diverse case della sua congregazione, quelle delle figlie della carità, e delle religiose della Visitazione, delle quali ebbe, finchè visse, una cura particolare, si potrà forse non convenire che i suoi anni furono pieni, e che non ebbe alcun di quei mesi vuoti, che la Scrittura condanna?. |
A073000179 |
Faceva per le altre compagnie, delle quali era incaricato, quanto faceva per la {155 [369]} sua propria congregazione. |
A073000183 |
«La nostra congregazione, diceva loro, nulla soffre, tutto le va bene; e Dio, senza farle sentire traversia, nè agitazione, la benedice in ogni modo questa gran calma mi dà qualche inquietudine, perchè è proprio d'Iddio l'esercitare coloro che lo servono e di permettere tribulazioni a coloro che lo amano. |
A073000191 |
Ed invero aveva cento volte provato che le missioni e gli altri esercizi della sua congregazione non avevano mai proceduto meglio come quando costavano maggiormente alla natura, ed è appunto ciò che gli fece dire in occasione d'una grave tribulazione di alcuni suoi preti, che se ne facevano quell'uso che gli Apostoli fecero delle persecuzioni che soffrivano, abbatterebbero il demonio con que' medesimi mezzi che impiegava contro di essi. |
A073000197 |
Un giorno dopo aver loro detto che un uomo, il quale ha il vero spirito di povertà, nulla teme, tutto può, e va dovunque, non potè fare a meno di render loro giustizia, dicendo: «Che {174 [388]} mediante la misericordia di Dio quello spirito si trovava nella congregazione; bisognava perciò pregare Iddio di mantenervelo, e credersi felici di morir poveri s sull'esempio del Salvatore, che cominciò a da una mangiatoia e terminò sulla croce.». |
A073000202 |
Il lettore vi supplirà facilmente rammentando la saviezza de' regolamenti fatti in diverse occasioni; de' mezzi scelti per far riuscire quel gran numero di stabilimenti, di cui fu l'autore; delle costituzioni date alla sua congregazione; della condotta tenuta nelle turbolenze politiche del regno, e dei pareri che il suo impiego e la carità l'obbligavano di dare. |
A073000223 |
Seguiva, per quanto poteva, la romana disciplina, e fu soltanto per l'obbedienza professata all'autorità ecclesiastica, che accettò l' incarico di superiore generale della sua congregazione impostogli da Urbano VIII colla stessa Bolla con cui approvava quel novello Instituto. |
A073000231 |
Il Santo, temendo che dopo la sua morte i preti della sua congregazione oppressi dal lavoro, e stanchi dalla spesa di tanti ritiri gratuiti, non si rallentassero insensibilmente, si sforzò di premunirli contro a questo genere di tentazione. |
A073000234 |
Allorché la sua congregazione cominciò a dilatarsi, quelle delle sue case che ne avevano i mezzi, fecero, per suo ordine, nei luoghi ove erano {211 [425]} situate, i medesimi esercizi che faceva a Parigi quella di San Lazzaro. |
A073000245 |
Venti volle gli fu rappresentato le spese necessarie pel nutrimento degli ordinandi e di quel gran numero di persone che ogni settimana fanno il ritiro a S. Lazzaro mettere la casa in pericolo di soccombere; sempre rispose: chi i tesori della Provvidenza erano inesauribili, che la diffidenza disonorava Dio, e che la sua congregazione si sarebbe piuttosto distrutta per le ricchezze, non mai per la povertà. |
A073000253 |
Dietro al proverbio che sempre è batte l'aiutarsi un poco, qualcheduno gli scrisse che se voleva la sua congregazione riuscisse ed avesse de' buoni soggetti. |
A073000254 |
Fu proposta al santo Sacerdote una cosa vantaggiosissima alla sua congregazione; e sollecitandolo uno de'suoi ad acconsentirvi, diede questa bella risposta. |
A073000258 |
Questa fermezza de! Santo si estendeva su tutti i punti della sua regola, e non è già nelle solo case della congregazione che voleva fosse inviolabilmente osservata, ma raccomandava eziandio che non si trascurasse, per quanto fosse possibile, nelle missioni e ne'viaggi: proscriveva perciò certe pratiche che compensavano in qualche modo quelle, che riesce difficile di fare fuori della comunità Allorquando vari preti viaggiavano insieme, ne destinava uno fra di essi ad avere la direzione degli altri, e far osservare la regola. |
A073000272 |
Dopo di aver stabilito con S. Paolo che ognuno deve camminare sulle pedate della sua vocazione, disse che le missioni sono l'impiego principale della sua congregazione, che non si è incaricata de' seminari {248 [462]} e della cura degli ordinandi se non pel bisogno di. |
A073000279 |
«Oh! signori, scriveva per incoraggiare i suoi figli a lavorare con zelo, se la congregazione che si trova ancora sul suo nascere, ha avuto il coraggio di fare tante missioni, tante conferenze, tanti ritiri, tante {256 [470]} riunioni, tanti viaggi per li poveri, di stabilire tanti seminari, tante associazioni di carità, e d' abbracciare tutto queste differenti occasioni per servir Dio, farà certamente qualche cosa di più, allorchè il tempo le avrà dato dello forze, purché sia fedele alla grazia della sua vocazione. |
A073000281 |
Nella sua congregazione non ravvisava se non spigolatori poco abili, che seguono da lungi i grandi mietitori, e che per trovar grazia innanzi a Dio dovevano credere che i loro piccoli manipoli di spighe non venissero accettati che col favore dell' abbondante raccolta. |
A073000283 |
Alcuni anni dopo avendo temuto che uno dei benefattori della sua congregazione, che si diceva molto a male ne'suoi affari, si rimproverasse la sua propria liberalità. |
A073000287 |
Egli ha fatto più opere buono in Francia a riguardo della religione e della Chiesa, a che qualunque altro a mia cognizione; ma ho particolarmente osservato che al consiglio di coscienza, ov'era egli l'agente principale, non mai si parlò de'suoi interessi, nè di quelli della sua congregazione, e nemmeno di quelli delle cose ecclesiastiche che aveva stabilite. |
A073000288 |
ti procuratore regio in, una delle più grandi città del regno gli diede, avanti d' entrare nella sua congregazione, una possessione di cui era padrone; ma Vincenzo la restituì a'suoi parenti perchè questa donazione non era stata da loro gradita. |
A073000289 |
Il distacco del santo Sacerdote si estendeva fino alla sua congregazione, e voglio {265 [479]} dire che non avrebbe voluto tare, nè soffrire che i suoi facessero un sol passo per procurargli i migliori soggetti od i più bei stabilimenti; la massima di lasciar fare tutto a Dio, d'abbandonarsi a lui senza riserva alcuna, di seguire e non già di prevenire la sua provvidenza, si ripeto si spesso nelle sue lettere, che si vede non averla mai perduta di vista. |
A073000295 |
Uno de' sacerdoti più anziani della casa gli chiese la benedizione per se e per tutti quelli della congregazione, tanto presenti, quanto assenti. |
A073000296 |
Sacerdoti, prelati, cavalieri, senatori e principi, e assai più quelli della stia congregazione, furono inconsolabili. |
A073000302 |
Aprì alla medesima le case della sua congregazione come altrettanti asili, ed in quelle essa non solamente acquistò nuove forze, ma fece innumerabili conquiste. |
A073000307 |
Leonardo di Chaume nella casa di Filippo Emanuele de Gondi conte de Joigny generate delle Galere di Francia, direttore di Francesca Margherita contessa di Silla, dama di gran virtù, aio illuminato dei tre loro figliuoli di cui il primo Duca e Pari di Francia, il secondo Cardinal di s. Chiesa, muore il terzo in età di undici anni; regio elemosiniere delle Galere di Luigi XIII, cui assiste in morte, limosiniere della Regina vedova Anna D'Austria, {282 [496]} suo consigliere per gli affari ecclesiastici, fondatore e primo superiore generale della congregazione de' preti secolari della missione e delle figlie della carità serve dei poveri, di varie compagnie di dame, di donne, di fanciulle in servizio degl'infermi, primo promulgatore del Vangelo nell' Isola di Madagascar per mezzo de' suoi Sacerdoti, instancabile operarlo nella vigna del Signore, manda i suoi a predicare per la Francia, Italia, Polonia, Scozia, Irlanda, Inghilterra, Barbaria e le Indie, ristoratore zelantissimo dell'onor del Sacerdozio di Gesù Cristo ristabilisce il decoro dei Clero di Francia, ripara l'ecclesiastica disciplina, fonda, promuove, dirige Seminari per li Chierici, apre scuola di Riti Sacri in s. Lazzaro di Parigi, instituisce gli esercizi spirituali per gli ordinandi e conferenze per gli Ecclesiastici, gli promuove per ogni sorta dì persone cui vuole aperte le case di sua congregazione, acerrimo oppugnator del vizio e dell'errore, difende con zelo i principi della fede e della morale dei vangelo, ha in orrore le nuove nascenti eresie, sempre sommesso all'autorità della Chiesa e dei suo Capo successor di s. Pietro, ne difende i diritti, rispetta i Vescovi, ubbidisce ai loro decreti, padre comune de'poveri, vero amico de miserabili per cui soccorso spende oltre le molte limosine segrete piú {283 [497]} di ventotto millioni e ottocento mila lire di Francia, fonda grandiosi Spedali dentro e fuori del Cristianesimo, cinque in Parigi per gli, esposti, per li forzati, per gli artisti per li mendici, per li discoli e pazzarelli, uno per li pellegrini nella terra di s. Regina diocesi d'Autun, uno in Marsiglia per li forzati, uno nella città d'Algeri per gli schiavi cristiani, promuove e coopera alla fondazione di vari Ospizi pel ricovero di fanciulle, provede di vitto cotidiano quindici mila poveri in Parigi e per trent'anni di medicine e di alimenti a moltitudine grande d'infermi in Francia, in Savoia, in Italia e in altre Provincie più rimote, rifugio di Ecclesiastici, di Religiose, di Dame, di Cavalieri costretti per amor della fede di abbandonare la Scozia, l'Irlanda, l'Inghilterra, a tutti provede ricovero vitto e vestito. |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta [2a edizione].html |
A074000011 |
Cola sotto la protezione e direzione del celebre Cardinale Pietro Berulli, fondatore della Congregazione dell'Oratorio, accettò la carica di precettore de'figliuoli dell'Ammiraglio delle galere. |
A074000015 |
Affinchè poi non mancassero gli operai per istruirli e portarli sul sentiero del buon costume, gli riusci di erigere e stabilire una Congregazione di Preti secolari, con voto dalla Santa Sede approvato, di recarsi di borgata in borgata, di villaggio in villaggio, predicando la divina parola, ammaestrando nella dottrina cristiana la gente di campagna senza pretendere, ne ricevere da questa retribuzione o corrispettivo di sorta alcuna. |
A074000016 |
Cooperò efficacemente Vincenzo a far fiorire ed accrescere la disciplina nel Clero: per sua sollecitudine si posero in buon ordine i Seminari, in vigore le conferenze teologiche morali, gli esercizi spirituali da { [11]} premettersi alle sacre Ordinazioni, al qual effetto voleva, che stessero sempre aperte le case della congregazione. |
A074000022 |
Un suo nipote venne a visitarlo; il portinaio ne diede l'avviso a Vincenzo, il quale scese subito le scale e abbracciatolo strettamente lo prese per la mano, l'introdusse in casa, poscia chiamati i preti della Congregazione, loro disse: Questo mio nipote, che voi ben vedete in abito cosi meschino e dispregevole, si e il più civile, e gentil uomo della sua famiglia. |
A074000028 |
Padre tenero, ma regolato nella sua tenerezza, aveva ugualmente a cuore qualunque de'figli della sua congregazione; e nella sua famiglia, benchè numerosa, non vi fù mai chi desse gelosia a'suoi fratelli. |
A074000047 |
Senza parlare di molti orfanelli che in vari tempi ricevette ed alimentò a San Lazzaro, dei viandanti a'quali faceva distribuire pane o danaro; delle persone cui la vergogna impediva di domandare, ma che la sua carità facevale cercare e scoprire, ed alle quali inviava segretamente elemosine in danaro od in viveri, secondo la differenza de'loro bisogni; d'un gran numero di poveri cui faceva dare degli abiti; de'prigionieri a'quali andava a far l'istruzione; della caritatevole pratica che introdusse (la quale sussistetuttora ) di ricevere tutti i gjorni a mangiare alla sua mensa due poveri vecchi; fece fare fin dal principio della sua Congregazione una distribuzione di pane, di minestre, di carni a molte famiglie che mandavano a chiederne; ed in seguito una simile distribuzione a tutti i poveri che si presentavano talvolta fino al numero di ottocento. |
A074000048 |
Un soldato, che non conosceva affatto, avendolo pregato di riceverlo presso di se per alcuni giorni, ed essendovisi ammalato, Vincenzo lo fece mettere in una camera con fuoco, e per due mesi gli fece prestare da uno de'fratelli della sua Congregazione tutti i servigi di cui abbisognava fino al suo perfetto ristabilimento. |
A074000074 |
Uno de'suoi preti fece sua volontà stampare un ristretto dell'instituto, de'progressi e dei lavori della congregazione. |
A074000074 |
Vincenzo parlava del corpo intero della sua congregazione a un dipresso come parlava di sè; tutte le comunità gli sembravano sante e rispettabili, e, a udir di lui, la sua nemmeno meritava di essere nominata. |
A074000075 |
Se la carità lo avesse permesso, Vincenzo avrebbe lodato chiunque avesse denigrato la sua congregazione, più di chi avesse cercato di farle onore. |
A074000080 |
Da ciò i suoi catechismi e le istruzioni che fece si sovente a'poveri, d'ordinario tanto trascurati; da ciò la sua attenzione a bene imprimere questi stessi sentimenti in quelli fra i suoi amici, che credeva più acconci ad esercitare questo dovere di carità; da ciò lo stabilimento della congregazione, vale a dire di un corpo di operai evangelici destinati a far nascere e a coltivare il germe della fede nelle terre le più sterili; da ciò il santo diletto col quale pubblicava il bene che facevano altre compagnie, che un occhio geloso avrebbe riguardato come rivali. |
A074000093 |
Per evitare il primo di questi due difetti si fece una regola inviolabile di non mai eccitare alcuno per determinarlo ad entrare nella sua congregazione, e proibì a'suoi di fare sollecitazioni a questo scopo. |
A074000112 |
Ora è la congregazione di propaganda, che scongiura di spedire i suoi figli al Gran Cairo; ora se gliene dimandano per i paesi stranieri; ora una madre afflitta che da'confini del Regno, ove la sua carità l'aveva fatto conoscere, lo prega d'interessarsi per un figlio, che schiavo in Algeri è in pericolo di perdere o la vita, o la fede. |
A074000113 |
Se a queste serie occupazioni si aggiungono quelle procurate da diverse case della sua congregazione, quella delle figlie della carità, e delle religiose della Visitazione, delle quali ebbe, finchè visse, una cura particolare, si potrà forse non convenire che i suoi anni furono pieni, e che non ebbe alcun di quei mesi vuoti, che la Scrittura condanna?. |
A074000114 |
Faceva per le altre compagnie, delle quali era incaricato, quanto faceva per la sua propria'congregazione. |
A074000117 |
"La nostra congregazione, diceva loro, nulla soffre, tutto le va bene; e Dio, senza farle provare traversia, nè agitazione, la benedice in ogni modo. |
A074000123 |
Ed invero aveva cento volte provato che le missioni e gli altri esercizi della sua congregazione non avevano mai proceduto meglio come quando costavano maggiormente alla natura, ed e appunto ciò che gli fece dire in occasione d'una grave tribulazione di alcuni suoi preti, che se ne facevano quell'uso che gli Apostoli fecero delle persecuzioni che soffrivano, abbatterebbero il demonio con que'medesimi mezzi che impiegava contro di essi. |
A074000130 |
Un giorno dopo aver loro detto che un uomo, il quale ha il vero spirito di povertà, nulla teme, tutto può, e, va dovunque, non potè fare a meno di render loro giustizia, dicendo: Che mediante la misericordia di Dio quello spirito si trovava nella congregazione; bisognava perciò pregare Iddio di mantenervelo, e credersi {150 [150]} felici di morir poveri sull'esempio del Salvatore, che cominciò da una mangiatoia e terminò sulla croce. |
A074000135 |
Il lettore vi supplirà {153 [153]} facilmente rammentando la saviezza de'regolamenti fatti in diverse occasioni; de'mezzi scelti per far riuscire quel gran numero di stabilimenti, di cui fu l'autore; delle costitazioni date alla sua congregazione; della condotta tenuta nelle turbolenze politiche del regno, e dei pareri che il suo impiego e la carità l'obbligavano di dare. |
don bosco-il giovane provveduto.html |
A105000046 |
Se avete la bella sorte di essere ascritti a qualche Congregazione od Oratorio procurate di portarvi puntualmente e di osservare con ogni esattezza tutte quelle regole, che vi furono da' superiori spiegate. |
A105000046 |
Se dovete confessarvi o fare la santa Comunione procurate di farla sempre nella Congregazione vostra o nel vostro Oratorio, perché questo contribuirà molto al buon esempio e ad animare gli altri alla frequenza de' Sacramenti. |
don bosco-il giubileo del 1875.html |
A110000010 |
Inoltre alle stesse Monache e loro Novizie concediamo che possano a questo effetto scegliersi qualunque tra i Confessori approvati dall'attuale Ordinario del luogo, ove si trovano i loro monasterii, per ascoltare le confessioni delle Monache; e a tutti e singoli gli altri fedeli di ambedue i sessi tanto laici che ecclesiastici, e ai regolari di qualunque ordine, congregazione e istituto da doversi ancora specialmente nominare, concediamo licenza e facoltà di potersi al medesimo effetto scegliere qualunque sacerdote confessore tanto secolare, quanto regolare di qualunque,. |
A110000013 |
in appresso dalla navigazione e viaggio; non ostando le Costituzioni delle Indulgenze da non concedersi ad instar e le altre Costituzioni Apostoliche e le Costituzioni, ordinazioni e le generali o speciali riserve di assoluzioni, rilassazioni e dispense edite nei Concilii generali, provinciali e sinodali, non che gli statuti, leggi, usi, consuetudini di qualunque Ordine di mendicanti e militari, congregazione e istituto, corroborate ancora da giuramento, Apostolica conferma e da qualunque altro sostegno, come ancora i privilegi, indulti e lettere apostoliche ai medesimi concesse, e quelle specialmente nelle quali è espressamente proibito che coloro, i quali professano qualche ordine, congregazione {22 [208]} e istituto, confessino i loro peccati fuori della propria religione. |
don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html |
A113000255 |
Filippo Maria Guidi nasceva in Bologna il 18 Luglio 1815; entrato nell'Ordine dei Predicatori si segnalò per ingegno, scienza e virtù, e divenne professore di teologia in diversi Collegi dell'Ordine, consultore della Sacra Congregazione speciale per la revisione dei Concilii provinciali, e cattedratico casanatense. |
A113000255 |
È prefetto della Congregazione dell'Immunità ecclesiastica, pio, modesto, caritatevole, virtuosissimo. |
A113000256 |
Era consultore della Congregazione del Santo Uffizio, e dicono che la Santità di Pio Nono lo abbia incaricato di estrarre dalle sue Allocuzioni ed Encicliche le proposizioni condannate nel Sillabo. |
A113000256 |
Luigi Bilio, gloria del Piemonte e dei chierici regolari della Congregazione dei Barnabiti, è di Alessandria di Monferrato, dove nacque il 25 marzo 1826. |
A113000256 |
Sulla fine del 1876 fu nominato prefetto della Sacra Congregazione dei Riti, e per la rinunzia del cardinale Panebianco divenne penitenziere maggiore. |
A113000259 |
- Fu prima Prolegato a Ferrara e Delegato ad Ancona, e quindi Cardinale resse per molto tempo {160 [160]} la prefettura della Congregazione delle indulgenze e sacre reliquie, e poi ebbe quella dell'Immunità. |
A113000266 |
Il Papa, apprezzando le doti dell'animo suo, lo elesse a consultore del Santo Uffizio e della Congregazione degli affari ecclesiastici straordinari. |
A113000267 |
Gregorio XVI lo elevò a consultore delle Sacre Congregazioni di Propaganda e dell'Indice; lo nominò a professore onorario dell'Università di Roma, a direttore della tipografia Poliglotta della Sacra Congregazione di Propaganda Fide, e vice presidente della {168 [168]} pontificia Accademia dei nobili ecclesiastici, e lo fregiò col titolo e grado di cameriere segreto soprannumerario della pontificia Corte. |
A113000267 |
Sul cadere del 1864 fu promosso a Prefetto della Sacra Congregazione dell'Indice; e nell'occasione del Concilio Vaticano Pio IX lo nominò uno dei 5 presidenti della Veneranda Assemblea. |
A113000281 |
Pio Nono lo creò Cardinale addì 21 dicembre 1873, col titolo di Santa Maria in Trastevere, e nel seguente anno gli affidò l'importantissima carica di prefetto generale della Congregazione di Propaganda Fide, e della Propaganda per gli affari del Rito orientale. |
A113000282 |
Compiuti i suoi studi, entrava nella Congregazione degli Oblati di Maria Immacolata, dove, per la sua vita intemerata e pe' suoi studi profondi, acquistavasi moltissima fama. |
A113000283 |
Ed egli tornossene in Roma ed il Santo Padre, per dimostrare che se egli cessava di rappresentare la Santa Sede in Portogallo, non era per nessun demerito, lo creò e pubblicò Cardinale nel Concistoro del 22 dicembre 1873, dandogli il titolo di Santa Anastasia, e nominandolo prefetto della Sacra Congregazione delle indulgenze e sacre reliquie. |
A113000283 |
Il novello Pontefice lo tiene in grande considerazione, e lo confermò nella carica di prefetto della Sacra Congregazione delle Indulgenze e sacre reliquie. |
A113000285 |
- Appartiene a varie importanti Congregazioni, fu per qualche tempo pro-prefetto della Congregazione degli Studi durante la lunga malattia del cardinale Capalti, dipoi prefetto di quella dei Sacri Riti in luogo del cardinale Bilio diventato penitenziere {197 [197]} maggiore. |
A113000285 |
Finalmente Leone XIII lo costituiva prefetto della sacra Congregazione dell'Indice. |
A113000285 |
La sua attività non fu ristretta nel chiostro, imperocchè venne eletto professore di sacra teologia nel romano archiginnasio della Sapienza, consultore della Congregazione dell'Indice, membro dell'Accademia romana {196 [196]} di religione cattolica, esaminatore nei concorsi all'opera pia Carolina, sottodecano del Collegio teologico, e finalmente teologo del Concilio Vaticano. |
A113000286 |
Il Cardinale {198 [198]} Roggero Antici-Mattei, di cui scriviamo, nacque in Recanati addì 23 marzo del 1811, ed era canonico decano e prima dignità nel Capitolo della patriarcale basilica Vaticana, prelato domestico di Sua Santità, protonotario apostolico soprannumerario, e segretario della sacra Congregazione concistoriale e del Sacro Collegio, allorchè il Santo Padre Pio Nono, nel Concistoro dell'otto gennaio 1866, lo preconizzò patriarca di Costantinopoli. |
A113000287 |
Reduce in Roma monsignor Giannelli divenne segretario della Sacra Congregazione del Concilio, e addì 15 marzo 1875 fu creato e pubblicato Cardinale del titolo di Sant'Agnese fuori le mura. |
A113000292 |
Entrato nella Congregazione del SS. Redentore, per due anni fu maestro di teologia nella casa di Witten presso Acquisgrana, e quindi si diede alla predicazione, nella quale riportò veri trionfi. |
A113000295 |
Fu per molti anni Segretario della Congregazione di Propaganda Fide, e come consultore appartenne a quella della Sacra Romana e universale Inquisizione, di Propaganda per gli affari di rito orientale, del Concilio per la revisione de' Concilii provinciali e per gli affari ecclesiastici straordinari. |
A113000295 |
Il novello pontefice {212 [212]} Leone XIII volendo far tesoro dei profondi studi che questo porporato aveva fatti intorno alle Missioni estere ed alla Congregazione di propaganda, lo nominò Prefetto di Propaganda Fide. |
A113000295 |
Quindi l'eminentissimo Simeoni, creato Cardinale, resse in qualità di pro-Nunzio la Nunziatura di Madrid, ed alla morte del cardinale Antonelli del 1876, divenne Segretario di Stato di Sua Santità, prefetto dei sacri palazzi apostolici e della Sacra Congregazione Lauretana. |
A113000296 |
Ascritto alla Prelatura il 18 novembre 1847, fu referendario della Segnatura di giustizia e per lunghi anni segretario della Congregazione dei Riti e consultore di quelle del Concilio per la revisione dei Concilii provinciali, di Propaganda per gli affari di rito orientale, dell'Indice, delle Indulgenze e Sacre Reliquie. |
A113000296 |
Il regnante Pontefice lo costituì prefetto della sacra Congregazione dei Riti. |
A113000299 |
Destinato a professore di teologia dommatica nel Collegio Romano, venne nominato successivamente consultore della Commissione dommatica del Concilio Vaticano e della Congregazione di Propaganda per gli affari di rito orientale, dell'Indice e della Suprema Congregazione della Sacra Inquisizione. |
A113000308 |
In giovane età era già referendario della Segnatura di giustizia e consultore della Congregazione speciale di Propaganda per gli affari di rito orientale, allorchè nel 1872, ai 22 di giugno, il Santo Padre lo preconizzò Arcivescovo di Neo Cesarea ed assegnollo a suffraganeo al cardinale Nicola Clarelli Paracciani, vescovo suburbicario di Frascati. |
A113000323 |
Poco dopo fu ascritto alla Congregazione dell'Immunità, Concilio, Vescovi e Regolari e Indulgenze e Sacre Reliquie. |
A113000324 |
Addì 8 luglio 1850 Pio IX lo promosse Uditore della Sacra Rota Romana, e poscia lo fece reggente della Sacra Congregazione de' Riti, segretario generale della Commissione dei sussidi, e Vicario della patriarcale arcibasilica lateranense. |
A113000324 |
Nella Congregazione di Buon Governo monsignor Serafini si occupò di controversie amministrative, mentre nella Sacra Consulta fu chiamato a studiare e decidere intorno a procedimenti in causa criminale. |
A113000347 |
Gregorio XVI, grande conoscitore degli uomini, apprezzò per tempo le doti che risplendevano in monsignor Caterini, e lo nominò segretario della Sacra Congregazione degli studi. |
A113000349 |
Allorchè nel 1860, il cardinale Cagiano de Azevedo, vescovo di Frascati, fu nominato penitenziere maggiore per la morte del cardinale Gabriele Ferretti, vescovo di Sabina, che era rivestito di tale carica, il S. P. Pio IX nominò il cardinale Caterini prefetto della Sacra Congregazione del Concilio, ed ancora oggidi, nonostante la grave età, ne esercita le attribuzioni {252 [252]} molteplici insieme con quelle di prefetto della Congregazione speciale perla revisione dei Concilii provinciali. |
don bosco-il pontificato di san sisto ii e le glorie di san lorenzo martire.html |
A118000157 |
Santificare le feste con assistere alla Dottrina, alle Sacre funzioni, alle Prediche, e a qualche Congregazione, attendendo ivi non ad altro, che al negozio della salute eterna. |
don bosco-l-amico della gioventu (1848).html |
A122000089 |
Sua Santità degnossi di ricevere in privata udienza il capo dei novelli missionari, sacerdote teologo Giovanni Cagliero, il quale esprimeva vivi sentimenti di gratitudine pei benefìzi grandi recati alla nuova Congregazione, e facsvagli nota la grande affezione di tutti i figli di Don Bosco verso la Santità Sua, la quale, accordate le grazie e gli speciali favori richiesti, passava nell'attigua sala, ove era sspettato dal piccolo drappello dei Salesiani. |
A122000092 |
Per questo motivo alcuni di essi fecero gli studi in altre case della Congregazione salesiana. |
A122000111 |
Il signor don Bosco, salito sulla tribuna, colla semplice ed affettuosa sua parola, tenne per circa mezz'ora pendente dal suo labbro il cospicuo uditorio, esponendo quanto col sussidio dei caritatevoli cooperatori e cooperatrici la Congregazione salesiana aveva fatto nel corso dell'anno a vantaggio specialmente dei giovanetti più poveri e derelitti. |
don bosco-l-arca dell-alleanza.html |
A123000092 |
Era appena il quarto giorno della novena, ed ecco due religiose della Congregazione di S. Giuseppe battere alla mia porta, {53 [143]} in cerca di me. |
A123000167 |
Mia madre, prima ancora che io entrassi nella Congregazione Salesiana, professava molta divozione a Maria aiuto dei Cristiani. |
A123000184 |
Lo {110 [200]} stato in cui mi trovava era compassionevole, non tanto per il morale come pel materiale, sia per non poter più adempiere alle mie funzioni di geometra, come per essere tesoriere di una congregazione. |
A123000195 |
Questo mio corpo sia un sacrificio per la Congregazione Salesiana, pei Cooperatori, pei nostri amici; parenti e benefattori. |
A123000320 |
Uno formola di benedizione era già piamente usata nella Chiesa stessa, ma il sacerdote Bosco, desiderando che ogni cosa si praticasse secondo, i riti e l'approvazione della Santa Sede, espose tale formola alla Sacra Congregazione dei Riti, che, esaminatala attentamente, parola per parola, a nome di S. Santità Leone XIII l'approvò nel modo seguente:. |
don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html |
A127000106 |
Chi poi, oltre i cento esemplari del libro su narrato, comperasse mille copie del Ricordo del mese di giugno, litografato coll'atto di consacrazione, approvato dalla S. Congregazione dei Riti, si avrà ben cinquanta dei libretti suddetti a sua scelta, sol che ne faccia domanda alla libreria dell'Oratorio di San Francesco di Sales in Torino, o si diriga all'Ospizio di S. Vincenzo de' Paoli in Sampierdarena. |
A127000117 |
Sua Santità degnossi di ricevere in privata udienza il capo dei novelli missionari, sacerdote teologo Giovanni Cagliero, il quale esprimeva vivi sentimenti di gratitudine pei benefizi grandi recati alla nuova Congregazione, e facevagli nota la grande affezione di tutti i figli di Don Bosco verso la Santità Sua, la quale, accordate le grazie e gli speciali favori richiesti, passava nell'attigua sala, ove era aspettato dal piccolo drappello dei Salesiani. |
A127000120 |
Essi erano in numero di dieci, di cui cinque sacerdoti, un chierico e quattro laici, membri tutti della Congregazione di San Francesco di Sales, la quale, nata testé, va gareggiando per numero di soggetti, per vastità d'imprese, per vigore di spirito, colle più provette istituzioni. |
A127000169 |
Quando poi seppe che appartenevamo alla Congregazione Salesiana, ad una Congregazione cioè che tiene i suoi membri nella povertà e nell'ubbidienza, allora le sue gentilezze non ebbero più limite. |
A127000190 |
Figuratevi un venerando vegliardo sugli 80 anni, ma vegeto e robusto della persona, già governatore e generale d'armata, dotto letterato che maneggia la lingua latina con una eleganza e facilità sorprendenti, dotato di memoria ferrea, sì che recitò una lunga poesia in castigliano su San Francesco di Sales, di cui gode portare il nome e di vederlo portato dalla nostra Congregazione. |
A127000231 |
Ora attendiamo che sia messo a nostra disposizione il Collegio, di cui protettore e proprietario resterà il popolo di San Nicolas e usufruttuaria la nostra Congregazione. |
A127000277 |
Dopo la messa solenne, celebrata nella cappella dello stabilimento, gli alunni cantarono un inno appositamente messo in musica per la circostanza dal teologo Cagliero direttore del Collegio; poscia il presidente della Commissione fondatrice, D. Francesco Benitez, diresse al pubblico alcune parole, e, dopo di lui, il segretario della medesima lesse una memoria di quanto venne operato dal giorno della istituzione della Commissione fino a quello in cui, inaugurandosi il Collegio, essa lo consegna alla Congregazione religiosa appositamente chiamatavi dalla nostra Torino. |
A127000360 |
E prima di tutto l'Arcivescovo di Buenos-Ayres propone d'affidare alla Congregazione salesiana l'ultima parrocchia della sua vastissima archidiocesi,. |
A127000362 |
E prima di tutto l'Arcivescovo di Buenos-Ayres propone d'affidare alla {185 [185]} Congregazione salesiana l'ultima parrocchia della sua vastissima archidiocesi, la quale si trova sui confini della Patagonia. |
A127000366 |
Per questo motivo alcuni di essi fecero gli studi in altre case della Congregazione salesiana. |
A127000368 |
Inoltre, volendo noi dare un segno di speciale benevolenza ai sopraddetti soci, elargiamo loro tutte le indulgenze tanto plenarie quanto parziali che i Terziarii di S. Francesco d'Assisi possono conseguire, e coll'autorità nostra apostolica concediamo che essi lecitamente e liberamente possano ottenere nelle feste di S. Francesco di Sales e nelle chiese dei preti della Congregazione Salesiana tutte le indulgenze che i Terziarii possano guadagnare nelle feste e nelle chiese di S. Francesco d'Assisi, purché compiano a dovere nel Signore le opere di pietà che sono ingiunte per lucrare tali indulgenze. |
A127000534 |
Voi, armandovi di grande zelo, farete che cessi il peccato, scompaia l'iniquità dalla faccia della terra, trionfi la giustizia, regni l'amor di Dio, della religione, della Chiesa, insomma; voi, santificandovi nella vostra Congregazione, santificherete le genti che vivono in quelle remote regioni; ed allora vedrete questa Chiesa tornare lieta, benigna e pietosissima Madre, e compartire a tutti gioie e benedizioni!!». |
A127000551 |
I due oblatori dei premii vollero che i sacerdoti salesiani decidessero della vittoria, e don Bosco ha trovato il modo di assegnare ai preti più laboriosi della sua Congregazione un sollievo degno di loro. |
A127000551 |
Il 1° di agosto, festa di san Pietro in Vincoli, don Bosco, fondatore dei Salesiani, eleggeva i più valenti della sua Congregazione, parte in Torino, parte in Piemonte od in Liguria, per esaminare i quattordici manoscritti che furono consegnati all'Oratorio di San Francesco di Sales, affine di concorrere ai due premii, l'uno proposto da monsignor Ceccarelli sulla vita di san Pietro, e l'altro da un cattolico per mezzo del Vescovo di Mantova sulla vita di san Paolo. |
A127000556 |
Una formula di benedizione era già piamente usata nella chiesa stessa, ma il sacerdote Bosco, desiderando che ogni cosa si praticasse secondo i riti e l'approvazione della Santa Sede, espose tale formola alla Sacra Congregazione dei Riti, che, esaminatala attentamente, parola per parola, a nome di Sua Santità Leone XIII l'approvò nel modo seguente:. |
A127000570 |
Fra gli uomini che la Provvidenza ha arricchiti delle virtù e della carità di San Vincenzo de' Paoli, e che illustrano il nostro secolo, primeggia maestosa la nobile figura dell'abate Don Giovanni Bosco, fondatore della Congregazione dei preti di San Francesco di Sales. |
A127000578 |
Il signor don Bosco, salito sulla tribuna, colla semplice ed affettuosa sua parola, tenne per circa mezz'ora pendente dal suo labbro il cospicuo uditorio, esponendo quanto col sussidio dei caritatevoli cooperatori e cooperatrici la Congregazione salesiana aveva fatto nel corso dell'anno a vantaggio specialmente dei giovanetti più poveri e derelitti. |
A127000653 |
L'eminentissimo cardinale Nina, segretario di Stato e protettore della Congregazione salesiana, presiedeva la Conferenza, e l'eminentissimo cardinale Alimonda discorreva sui cooperatori salesiani e sul modo di cooperare. |
A127000653 |
La Conferenza cominciò colla lettura di un capitolo della vita di San Francesco di Sales, poi si cantò un mottetto, quindi il sacerdote Giovanni Bosco, superiore della Congregazione, espose lo stato delle opere raccomandate alla carità dei cooperatori salesiani. |
A127000668 |
In molti, che la Congregazione salesiana non conoscono o la conoscono male, è questo dubbio: - Ma è opera buona, è opera secondo lo spirito del Signore? - E bisbigliano... - Il piissimo istitutore dei Salesiani ha testé risposto coi fatti, ed io non farò che commentarli, dimostrando come, quantunque a proporzioni altissime, essi ritraggano tanto del racconto evangelico; e da ultimo farò un appello alla vostra generosità. |
A127000669 |
Trovate qui da appuntare i Salesiani? Oh benedetti apostoli! Possano diffondersi in ogni angolo della terra e prosperare: la loro Congregazione è una gran sorgente di bene; Cæci vident! {263 [263]}. |
A127000670 |
E potrà non parere opera di Dio la loro Congregazione?. |
A127000675 |
Io domando l'obolo della vostra carità in nome della Chiesa, la quale ha bisogno di buoni preti; e buoni preti fornisce appunto ai Vescovi la Congregazione salesiana. |
A127000680 |
Una dolorosa perdita hanno fatto il clero torinese e la Congregazione Salesiana, colla morte del Padre Carlo Cais di Giletta e Casellette, avvenuta or sono tre giorni nella nostra città. |
A127000681 |
Entrò nella Congregazione salesiana di D. Bosco, e vi risplendette per umiltà, distaccamento dalle cose di quaggiù, esemplare osservanza della disciplina regolare. |
A127000718 |
Le missioni, che vennero affidate alla Congregazione salesiana del nostro D. Bosco, vanno prendendo maggior incremento. |
don bosco-la chiave del paradiso.html |
A129000015 |
Gesù Cristo prima di salire al cielo fondò una Chiesa, che è la congregazione dei fedeli cristiani, che, sotto la condotta del sommo Pontefice e dei legittimi pastori, professano la religione stabilita da G. C. e partecipano ai medesimi sacramenti. |
don bosco-la chiesa cattolica e la sua gerarchia.html |
A131000024 |
Per Chiesa poi di Gesù Cristo s'intende la congregazione, ossia l'insieme di tutti quelli che professano la fede, la dottrina rivelata da Dio, sotto il governo e l'ubbidienza dei legittimi pastori, specialmente del Papa. |
A131000024 |
Senza i pastori, dice il martire s. Ignazio, una congregazione di fedeli non si può chiamare Chiesa: sine iis Ecclesia non vocatur; e s. Ambrogio disse chiaramente: dove è Pietro, cioè il Papa, là vi è la Chiesa: ubi Petrus ibi Ecclesia, e per conseguenza dove non si trova il Papa alla {17 [201]} testa non vi può essere Chiesa di Gesù Cristo. |
A131000061 |
- La Chiesa ovvero setta Luterana è la congregazione di tutti coloro che seguono le false dottrine di Martin Lutero. |
don bosco-la nuvoletta del carmelo.html |
A134000152 |
Nel mese di Novembre dell'anno 1875 da Torino partivano per alla volta dell'America del Sud alcuni sacerdoti e laici della Congregazione Salesiana, per fondare un collegio a S. Nicolas, città della repubblica Argentina. |
don bosco-la repubblica argentina e la patagonia.html |
A138000017 |
Promemoria di un progetto per la promulgazione del Vangelo nella Patagonia, umilmente presentate a Sua Eminenza Rev. ma il Cardinal Franchi, prefetto della Congregazione di Propaganda Fide. |
A138000020 |
Avevano seco un Breve del S. Padre con una commendatizia del Card. Prefetto della sacra Congregazione degli affari ecclesiastici straordinari, pel che furono accolti con molta benevolenza dalle autorità civili ed ecclesiastiche. |
A138000021 |
E l' evangelizzazione tra i selvaggi appartenendo alla sacra Congregazione di Propaganda Fide, ricorro umilmente all' E. V. che ne è degnissimo Prefetto, supplicandola a venirmi in aiuto coll' opera e col consiglio. |
A138000022 |
Le spese finora incontrate (circa 100, 000 franchi) vennero sostenute con isforzo dalla Congregazione Salesiana, aiutata localmente da qualche pio Argentino, ma un privato non può reggere a tale impresa, ed io supplico l' E. V. Rev. ma 1° a voler prendere questa missione in benevola considerazione, dare tutte quelle regole e quei consigli che la E. V. nella sua illuminata saviezza reputa poter coadiuvare al morale vantaggio di quei selvaggi, 2° degnarsi venire in aiuto materiale alle scuole attivate in Torino pei missionari destinati alla Patagonia e per quelli cui l' È. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140001606 |
A diciott' anni, per non occuparsi d' altro che di studio e di cose di pietà, vestì l' abito ecclesiastico della congregazione dell'Oratorio. |
A140001660 |
cuore, e me ne sono anche pubblicamente professato, io dichiaro di sottomettermi alla proibizione delle nominate operette puramente e semplicemente e in ogni miglior modo possibile, pregando di assicurare di ciò il Santo Padre e la Sacra Congregazione.» Di più scongiurò pubblicamente alcuni a non cercare di difenderlo con pubbliche apologie, facendo loro intendere quale dispiacere simile difesa gli recherebbe. |
don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html |
A150000737 |
Parteciperanno eziandio delle pratiche di pietà, che si compiono all'altare dell'Arciconfraternita, che è l'altare maggiore di questa chiesa; altare privilegiato quotidiano secondo il Decreto della sacra Congregazione in data 22 maggio 1868. |
don bosco-notitia brevis societatis sancti francisci salesii.html |
A152000006 |
Congratulandoci con Voi, Degno Sacerdote di Dio, che abbiate con industre carità saputa stabilire la non mai abbastanza commendevole Congregazione dei poveri giovani nel pubblico Oratorio di S. Francesco di {3 [573]} Sales in Valdocco, giudichiamo cosa giusta il testificarvi mercè le presenti il Nostro perfetto gradimento con deputarvi effettivamente Direttore Capo spirituale dell'Oratorio di S. Francesco di Sales, a cui vogliamo siano uniti e dipendenti quelli di S. Luigi Gonzaga e del S. Angelo Custode, affinchè l'opera intrapresa con sì felici auspizi progredisca e si amplifichi nel vincolo della carità a vera gloria di Dio e a grande edificazione del prossimo, conferendovi tutte le facoltà, che sono necessarie ed opportune al santo scopo. |
don bosco-notizie storiche intorno al miracolo del ss. sacramento.html |
A153000022 |
Arcivescovo e col Municipio commise la cura di questa Chiesa alla Congregazione di S. Filippo. |
A153000023 |
Nelle convenzioni segnate tra la Città di Torino ed i preti canonici del Corpus Domini, in data 13 marzo 1655, si leggono le seguenti parole: «Desiderando la città di Torino che maggiormente si stabilisca ed accresca la divozione del SS. Sacramento nella chiesa del Corpus Domini dalla detta Città edificata nel luogo nel quale Sua Divina Maestà si compiacque di operare quello stupendissimo miracolo a maggior comprovazione della nostra santa fede ed evidenza di un tanto Sacramento, perciò ha pensato d'istituire e fondare in detta chiesa una congregazione di preti secolari sotto il titolo del SS. Sacramento.» {14 [14]}. |
don bosco-notizie storiche sul convento e sul santuario di santa maria delle grazie presso nizza.html |
A155000002 |
Venuto quel S. Chiostro in mano del Demanio per la soppressione del 1855, la Congregazione di Carità di Nizza ne fece acquisto con intendimento di farne un'opera Pia: ma fece permuta di detto locale con altro stabile del Municipio di quella Città, il quale pure non sapendo qual prò ritrarne, cedette questo possedimento ad una società Enologica, che da molti anni tiene questo convento coll'annessa Chiesa convertiti in usi profani, ed in magazzeno di vino. |
A155000011 |
Narrò lo stato presente della Salesiana Congregazione; come vada estendendosi in tutte le parti d'Italia non solo, ma in Francia, e, varcati i limiti dell'Europa, si propaghi ampiamente nell'America del Sud, ove colla grazia di Dio consolantissimi sono i frutti già ottenuti. |
don bosco-nove giorni consacrati all-augusta madre del salvatore.html |
A156000169 |
Parteciperanno eziandio delle pratiche di pietà che sì compiono all'altare dell'Associazione che è l'altare maggiore di questa Chiesa: altare privilegiato quotidiano secondo il Decreto della sacra Congregazione in data 22 Maggio 1868. |
don bosco-opera di maria ausiliatrice per le vocazioni allo stato ecclesiastico.html |
A159000004 |
Tale scopo essendo affatto caritatevole e religioso, fanno umile preghiera a V. S. ad usare un grande atto di Clemenza e di aprire il tesoro delle sante Indulgenze e concedere ai religiosi della Congregazione Salesiana e agli Associati di quest' opera:. |
A159000007 |
Le Indulgenze relative alle Chiese e alle feste di s. Francesco d' Assisi possano lucrarsi nelle feste di s. Francesco di Sales e nelle Chiese della Congregazione Salesiana. |
A159000051 |
Quegli Associati Sacerdoti, che celebreranno tre Messe pei loro parenti defunti all' Altare stabilito dai Superiori della Congregazione Salesiana guadagnano per essi, pei parenti defunti l' Indulgenza Plenaria che guadagnerebbero celebrando all' Altare di s. Gregorio, oppure di s. Sebastiano fuori le mura di Roma. |
A159000056 |
Di 100 giorni per ogni volta che assisteranno al Santo Sacrifizio della Messa, oppure ai Divini Offici nelle Chiese o Cappelle della Congregazione Salesiana. |
A159000062 |
Tutti gli Associati che assisteranno ai divini Offici nelle Chiese della Congregazione Salesiana nella festa ed ottava del Corpo del Signore, e dell' Immacolata Concezione di Maria Vergine, lucreranno 400 giorni pel mattutino; 400 per la Messa, ed altrettanti pei Vespri; 160 giorni per ognuna delle altre ore. |
don bosco-raccolta di curiosi avvenimenti.html |
A163000363 |
Il P. Quedaz, procuratore della Congregazione di S. Alfonso de Liguori, mi assicurò egli pure del profondo suo convincimento sulla verità del fatto della Salette. |
don bosco-regolamento per le case della societa di s. francesco di sales.html |
A165000048 |
Ma in questa sua amministrazione egli deve sempre tenersi nei limiti, e negli ordini stabiliti dal Direttore o dal Superiore della Congregazione. |
A165000050 |
Ogni tre mesi procuri di spedire il {21 [117]} rendiconto delle pensioni, provviste e riparazioni ai parenti dei giovani allievi, e sistemare anche ogni trimestre le proprie partite colle altre case della Congregazione è colle persone esterne, con cui si tengono conti aperti. |
A165000172 |
I coadiutori che appartengono alla Congregazione Salesiana devono tenersi alle pratiche di pietà stabilite dalle loro regole. |
A165000248 |
Scopo generale delle Case della Congregazione è soccorrere, beneficare il prossimo, specialmente coll' educazione della gioventù allevandola negli anni più pericolosi, istruendola nelle scienze e nelle arti, ed avviandola alla pratica della Religione e della virtù. |
A165000249 |
La Congregazione non si rifiuta per qualsiasi ceto di persone, ma preferisce di occuparsi del ceto medio e della classe povera, come quelli che maggiormente abbisognano di soccorso e di assistenza. |
A165000250 |
Per tali giovani la Congregazione di s. Francesco di Sales apre ospizi, oratori, scuole, specialmente nei centri più popolati, dove maggiore suol essere il bisogno. |
don bosco-regole o costituzioni della societa di s. francesco di sales.html |
A166000002 |
Questo fatto deve essere da noi salutato come uno dei più gloriosi per la nostra Congregazione, come quello che ci assicura che nell'osservanza delle nostre regole noi ci appoggiamo a basi stabili, sicure, e, possiamo dire, infallibili, essendo infallibile il giudizio del Capo Supremo della Chiesa che le ha sanzionate. |
A166000004 |
Io parlo col linguaggio del cuore, ed espongo brevemente quello che l'esperienza mi fa giudicare opportuno per vostro profitto spirituale e per vantaggio di tutta la nostra Congregazione. |
A166000008 |
Di fatto nella stessa nostra Congregazione, che non ha possedimento alcuno, ci è forse mancato qualche cosa?. |
A166000014 |
Le indulgenze acquistate, il merito dei Sacramenti, i suffragi che in morte e dopo morte si faranno per lui in tutta la Congregazione, lo assicurano che poco o niente dovrà rimanere in purgatorio. |
A166000015 |
Colui poi che abbandona il mondo, rinuncia ad ogni soddisfazione terrestre, {XVI [24]} dà vita e sostanze per seguire il divin Maestro, quale ricompensa non avrà in cielo? Inoltre le penitenze sostenute, le preghiere, i Sacramenti, le anime salvate col suo buon esempio e colle sue fatiche, i molti suffragi che continueranno a farsi nella Congregazione lo collocheranno senza dubbio sopra di un maestoso trono di gloria, dove nel cospetto di Dio, qual luminoso sole, risplenderà per tutta l'eternità. |
A166000016 |
La prima volta che il Sommo Pontefice parlò della Società Salesiana disse queste parole: In una congregazione o società religiosa sono necessari i voti, affinchè tutti i membri siano da un vincolo di coscienza legati col superiore, e il superiore tenga sè e i {XVII [25]} suoi legati col Capo della Chiesa, e per conseguenza con Dio medesimo. |
A166000023 |
E vero che le nostre costituzioni permettono il possesso e l'uso di tutti i diritti civili; ma entrando in congregazione non si può più nè amministrare, nè disporre delle cose proprie se non col consenso del superiore, e nei limiti da questo stabiliti, a segno {XXIII [31]} che in Congregazione egli è considerato letteralmente come chi nulla più possiede,. |
A166000038 |
Se noi pertanto, o figliuoli, amiamo la gloria della nostra Congregazione, se desideriamo che si propaghi, e si conservi fiorente a vantaggio delle anime nostre e dei nostri fratelli, diamoci la massima sollecitudine di non mai trascurare la meditazione, la lettura spirituale, la visita quotidiana al SS. Sacramento, la confessione ebdomadaria, il rosario della s. Vergine, la piccola astinenza del venerdì. |
A166000039 |
Se adunque amiam l'onore della nostra Congregazione, se desideriamo la salvezza dell'anima, siamo osservanti delle nostre regole, siamo puntuali anche nelle più ordinarie, perchè colui che teme Dio non deve trascurar niente di quanto può contribuire a sua maggior gloria. |
A166000041 |
Se i salesiani, disse i l nostro grande benefattore Pio IX, senza pretendere oli migliorare le loro costituzioni, studieranno di osservarle puntualmente, la lor Congregazione sarà ognor più fiorente. |
A166000042 |
2° Rinunciare all'egoismo individuale, quindi non mai cercare il vantaggio privato di se stesso, ma adoperarci con grande zelo pel bene comune della Congregazione. |
A166000044 |
I Salesiani considerati insiemme formano un solo corpo, ossia la Congregazione. |
A166000044 |
Si consoli che sua fatica torna utile a quella Congregazione al cui vantaggio ci siam tutti consacrati. |
A166000048 |
Se mai, figliuoli amatissimi, voi foste assaliti da questa pericolosa tentazione, dovete tosto rispondere in cuor {XXXVIII [46]} vostro, che quando entraste in Congregazione, Dio vi aveva concesso il prezioso dono della vocazione, e se adesso è divenuta dubbiosa è una tentazione, cui forse ci date occasione, e che dovete spregiare o combattere come una vera insinuazione diabolica. |
A166000050 |
Intanto ricevete queste regole come testamento fatto per tutta la Congregazione. |
A166000062 |
L'amministrazione dei patrimoni, dei benefici, e di quanto si porterà in congregazione, spetta al Superiore generale, il quale o per sé o per altri li amministrerà e ne riceverà i frutti annui, finche il socio rimarrà in congregazione |
A166000066 |
Nondimeno se taluno uscisse di Congregazione, non potrà pretendere compenso alcuno pel tempo che vi rimase. |
A166000066 |
Ricupererà tuttavia il pieno diritto di tutti i suoi beni immobili ed anche di tutti gli oggetti mobili, di cui si fosse riservata la proprietà entrando in congregazione. |
A166000067 |
Colui che porta in Congregazione danari, mobili o qualsivoglia altra cosa con intenzione di ritenersene la proprietà, deve consegnare un elenco di tutte quelle cose al Superiore, il quale, fattane la ricognizione, gli darà una carta di ricevuta. |
A166000071 |
Ognuno abbia somma confidenza nel suo superiore; sarà perciò di grande giovamento ai soci il rendere di tratto in tratto conto della vita esteriore ai primari superiori della Congregazione. |
A166000073 |
Inoltre prima di fare i voti devono cedere, anche in modo privato, l'amministrazione, l'usufrutto e l'uso a quelli, cui vorranno, ed anche alla Congregazione, se così loro piacerà. |
A166000074 |
Tuttavia i membri di questa Congregazione potranno disporre liberamente del dominio, sia per testamento, sia, col permesso però del Rettore maggiore, durante la vita per altro atto pubblico. |
A166000076 |
I professi non potranno attribuirsi o riservarsi cosa alcuna da loro acquistata o colla propria industria, o coi mezzi che la Congregazione presenta; ma Il tutto si dovrà rimettere ad utilità comune della Congregazione. |
A166000084 |
Ogni casa potrà amministrare i beni donati o portati in Congregazione, affinchè servano per quella casa in particolare, ma sempre nei limiti fissati dal Superiore generale. |
A166000085 |
Il Rettore maggiore visiterà ciascuna casa almeno una volta l'anno, o in persona o per mezzo di Visitatori, per esaminare diligentemente se si compiono i doveri imposti dalle regole della Congregazione, ed osservare {28 [78]} se l'amministrazione delle cose spirituali e temporali tenda realmente al suo scopo, quale si è di promuovere la gloria di Dio ed il bene delle anime. |
A166000092 |
Il Catechista avrà cura delle cose spirituali di quella casa, sia riguardo ai soci, sia riguardo agli altri, che non appartengono alla Congregazione, e qualora ne sia il caso avviserà il Direttore intorno a queste cose. |
A166000097 |
Perché i laici possano essere ricevuti nella Congregazione è necessario, oltre le altre cose, che sappiano {31 [81]} almeno i primi elementi della fede cattolica. |
A166000097 |
Quando taluno avrà fatta dimanda di entrare in Congregazione si richiedano le lettere testimoniali o certificati, secondo il decreto 25 gennaio 1848, che incomincia Romani Pontifices ecc. |
A166000097 |
dato dalla Sacra Congregazione sopra lo Stato dei Regolari. |
A166000100 |
Se il Capitolo non è presente, il Rettore maggiore, qualora vi sia una giusta ragione, può accettare in congregazione ed ammettere ai voti, o anche licenziare dalla Società in qualunque casa quelli, che giudicherà {32 [82]} meglio: ma questo si potrà fare consenziente e presente il Capitolo di quella casa. |
A166000101 |
Regolari disciplinae della S. Congregazione sullo stato dei Regolari. |
A166000111 |
La vita attiva, cui tende specialmente questa Congregazione, fa che i suoi membri non possano avere comodità di far molte pratiche di pietà in comune. |
A166000120 |
Morendo il Rettore M., tutti i sacerdoti della Congregazione celebreranno per lui la s. Messa, e tutti i soci non sacerdoti presteranno i soliti suffragi, e ciò per due motivi: 1° Come tributo di gratitudine per le cure e fatiche sostenute nel governo delle Congregazione; 2° Per sollevarlo dalle pene del Purgatorio, che forse dovrà palire per nostra cagione. |
A166000124 |
Qualunque socio prima di essere ricevuto in Congregazione deve fare tre prove. |
A166000125 |
Per la prima prova basterà che il postulante abbia passato qualche tempo in una casa della Congregazione, oppure abbia frequentato le nostre scuole, mostrandosi costantemente fornito di buoni costumi e d'ingegno. |
A166000126 |
Se qualche adulto poi vorrà essere ascritto alla nostra Società e sarà ammesso alla prima prova, innanzi di ogni altra cosa farà alcuni giorni di esercizi spirituali, quindi almeno per qualche mese verrà impiegato nei vari uffizi della Congregazione, tanto che conosca e pratichi quella maniera di vita che desidera abbracciare. |
A166000127 |
Compito il noviziato e accettato il socio nella Congregazione, col parere del maestro {40 [90]} dei novizi il Capitolo superiore può ammetterlo a fare i voti triennali. |
A166000128 |
Nello spazio di tre anni, in cui sarà legato dai voti triennali, il socio può essere mandato in qualunque casa della Congregazione, purché vi si facciano gli studi. |
A166000129 |
Ma in tutto questo bisogna usare prudenza, perché non indeboliscano di soverchio le forze dei soci, quindi non riescano meno atti a compiere i doveri della nostra congregazione. |
A166000130 |
Terminate in modo lodevole queste tre prove, se il socio vorrà realmente perdurare in Congregazione coi voti perpetui, può essere ammesso dal Capitolo superiore ad emetterli. |
A166000147 |
Se fa i voti triennali, risponderà: Sebbene io abbia ferma volontà di passare tutta la mia vita in questa Congregazione, tuttavia per secondare quanto prescrivono le nostre costituzioni per ora fo solamente i voti {45 [95]} triennali, pieno però di fiducia che dopo di essi potrò farli in perpetuo. |
A166000148 |
Se fa i voti perpetui, dirà: Essendo mia l'ernia volontà di consacrarmi per sempre a Dio nella Congregazione di s. Francesco di Sales, intendo di fare i voti perpetui, cioè di obbligarmi con voto ad osservare le costituzioni salesiane per tutta la mia vita. |
don bosco-regole o costituzioni della societa di s. francesco di sales secondo il decreto di approvazione.html |
A167000002 |
Questo fatto deve essere da noi salutato come uno dei più gloriosi per la nostra Congregazione, come quello che ci assicura che nell' osservanza delle nostre regole noi ci appoggiamo a basi stabili, sicure, e, possiamo dire, infallibili, essendo infallibile il giudizio del Capo Supremo della Chiesa, che le ha sanzionate. |
A167000003 |
Io parlo col linguaggio del cuore, ed espongo brevemente quollo che l' esperienza mi fa giudicare opportuno per vostro profitto spirituale e per vantaggio di tutta la nostra Congregazione. |
A167000021 |
Quaerite ergo primum regnum Lei et iustitiam eius: et haec omnia adiicientur vobis {14 [212]} Di fatto nella stessa nostra Congregazione, che non ha possedimento alcuno, ci è forse mancato qualche cosa?. |
A167000032 |
Le indulgenze acquistate, il merito dei Sacramenti, i suffragi che in morte e dopo morte si faranno per lui in tutta la Congregazione, lo assicurano che poco o niente dovrà rimanere in purgatorio. |
A167000033 |
Colui poi che abbandona il mondo, rinuncia ad ogni soddisfazione terrestre, dà vita e sostanze per seguire il divin Maestro, quale ricompensa non avrà in cielo? Inoltre le penitenze sostenute, le preghiere, i Sacramenti, le anime salvate col suo buon esempio e colle sue fatiche, i molti suffragi che continueranno a farsi nella Congregazione lo collocheranno senza dubbio sopra di un maestoso trono di gloria, dove nel cospetto di {18 [216]} Dio, qual luminoso sole, risplenderà per tutta l' eternità. |
A167000034 |
La prima volta che il Sommo Pontefice parlò della Società Salesiana disse queste parole: In una congregazione o società religiosa sono necessari i voti, affinchè tutti i membri siano da un vincolo di coscienza legati col superiore, e il superiora tenga se e i suoi legati col Capo della Chiesa, e per conseguenza con Dio medesimo. |
A167000040 |
posso accertare in nome del Signore che vivrete in Congregazione una vita {22 [220]} veramente tranquilla e felice. |
A167000041 |
La confidenza verso i propri superiori è una delle cose che maggiormente giovano al buon andamento d' una congregazione religiosa ed alla pace e felicità dei singoli soci. |
A167000055 |
Si raccomanda grandemente ai direttori che non trascurino mai simili rendiconti; ogni confratello poi sappia che se li faranno bene, con tutta schiettezza ed umiltà, ne troveranno un sollievo grande pel loro cuore,un aiuto potente per progredire nella virtù e la Congregazione intera avvantaggerà grandemente per questa pratica. |
A167000056 |
Disgraziato colui che nasconde i dubbi di sua vocazione o prende risoluzioni di uscire dalla Congregazione senza essersi ben bene prima consigliato e senza il parere di chi dirige l' anima sua. |
A167000059 |
E quando tu ti appalesi con esso, e gli dai interamente conto del tuo stato allora il superiore, avendo in ogni {26 [224]} cosa riguardo al tuo onore, e senza alcuna tua taccia, può aver riguardo al bene universale di tutto il corpo della Congregazione; e se non ti appalesi bene con lui, esporrà forse a qualche pericolo l' onor tuo e la tua anima, ed anche l' onore della religione, che dipende dal tuo. |
A167000059 |
La terza ragione si è,che questo importa grandemente, affinchè così il superiore possa meglio ordinare e provvedere quel che conviene al corpo universale della Congregazione, del cui bene ed onore, insieme col tuo, egli è obbligato ad aver cura. |
A167000061 |
E vero che le nostre costituzioni permettono il possesso e l' uso di tutti i diritti civili; ma entrando in congregazione non si può più nè amministrare, nè disporre delle cose proprie se non col consenso del superiore, e nei limiti da questo stabiliti, a segno che in congregazione egli è considerato letteralmente come chi nulla più possiede essendosi tatto povero per divenire ricco con Gesù Cristo. |
A167000089 |
Se noi pertanto, o figliuoli, amiamo la gloria della nostra Congregazione, se desideriamo che si propaghi, e si conservi fiorente a vantaggio delle anime nostre e dei nostri fratelli, diamoci la massima sollecitudine di non mai trascurare la meditazione, la lettura spirituale, la visita quotidiana al SS. Sacramento, la confessione ebdomadaria, il rosario della s. Vergine, la piccola astinenza del Venerdì. |
A167000094 |
Si rileggano in quel giorno tutte o almeno in parte le regole della Congregazione. |
A167000096 |
Se adunque amiam l' onore della nostra Congregazione, se desideriamo {38 [236]} la salvezza dell' anima, siamo osservanti delle nostre regole, siamo puntuali anche nelle più ordinarie, perchè colui che teme Dio non deve trascurar niente di quanto può contribuire a sua maggior gloria. |
A167000098 |
Se i Salesiani, disse il nostro grande benefattore Pio IX, senza pretendere di migliorare le loro costituzioni, studieranno di osservarle puntualmente, la loro Congregazione sarà ognor più fiorente. |
A167000099 |
Rinunziare all' egoismo individuale; quindi non mai cercare il vantaggio privato di se stesso, ma adoperarci con grande zelo pel bene comune della Congregazione. |
A167000101 |
I Salesiani considerati insieme formano un solo corpo ossia la Congregazione. |
A167000101 |
Si consoli che la sua fatica torna utile a quella Congregazione al cui vantaggio ci siam tutti consacrati. |
A167000105 |
Se mai, figliuoli amatissimi, voi foste assaliti da questa pericolosa tentazione, dovete tosto rispondere in cuor vostro, che quando entraste in Congregazione, Dio vi aveva concesso il prezioso dono della vocazione, e se adesso è divenuta dubbiosa è una tentazione, cui forse date occasione, e che dovete spregiare o combattere come una vera insinuazione diabolica. |
A167000106 |
Intanto ricevete queste regole come testamento fatto per tutta la Congregazione. |
A167000122 |
L' amministrazione dei patrimoni, dei benefici, e di quanto si porterà in Congregazione, spetta al Superiore generale il quale {55 [253]} o por sè o per altri li amministrerà e ne riceverà i frutti annui, finchè il socio rimarrà in Congregazione |
A167000126 |
Nondimeno se taluno uscisse di Congregazione, non potrà pretendere compenso alcuno pel tempo che vi rimase. |
A167000126 |
Ricupererà tuttavia il pieno diritto di tutti i suoi beni immobili ed anche di tutti gli oggetti mobili, di cui si fosse riservata la proprietà entrando in Congregazione. |
A167000127 |
Colui che porta in Congregazione danari, mobili o qualsivoglia altra cosa con intenzione di ritenerne la proprietà, devo consegnare un elenco di tutte quelle cose al Superiore, il quale, fattane la ricognizione, gli darà una carta di ricevuta. |
A167000131 |
Ognuno abbia somma confidenza nel suo Superiore; sarà perciò di grande giovamento ai soci il rendere di tratto in tratto conto della vita esteriore ai primari Superiori della Congregazione. |
A167000133 |
Inoltre prima di fare i voti devono cedere, anche in modo privato, l' amministrazione, l' usufrutto e l' uso a quelli, cui vorranno, ed anche alla Congregazione, se così loro piacerà. |
A167000134 |
Tuttavia i membri di questa Congregazione potranno disporre liberamente del dominio, sia per testamento, sia, col permesso però del Rettore maggiore, durante la vita per altro atto pubblico. |
A167000135 |
I professi non potranno attribuirsi o riservarsi cosa alcuna da loro acquistata o colla {59 [257]} propria industria, o coi mezzi che la Congregazione presenta; ma il tutto si dovrà rimettere ad utilità comune della Congregazione. |
A167000140 |
Chi non ha fondata speranza di poter conservare, col divino aiuto, questa virtù nelle parole, nelle opere, nei pensieri, non si faccia ascrivere a questa Congregazione, perchè ad ogni passo egli sarebbe esposto a grandi pericoli. |
A167000144 |
Mezzi per custodire diligentissimamente questa virtù sono la frequente confessione e comunione, la pratica esatta dei consigli del confessore, la fuga dell' ozio, la mortificazione di tutti i sensi del corpo, frequenti visite a Gesù Sacramentato, frequenti giaculatorie a Maria Santissima, a s. Giuseppe, a s. Francesco di Sales, a s. Luigi Gonzaga, che sono i principali protettori della nostra Congregazione. |
A167000146 |
Ogni tre anni il Rettore maggiore darà alla sacra Congregazione dei Vescovi e Regolari una relazione della Società, la quale relazione tratterà del numero delle Case e dei Soci, dell' osservanza delle regole e di quello che riguarda 1' amministrazione economica. |
A167000149 |
Tutti gli atti dei Capitoli generali saranno mandati alla sacra Congregazione dei Vescovi e Regolari, perchè siano approvati. |
A167000152 |
Nel reggimento interno tutta la Congregazione dipende dal Capitolo superiore, che è composto di un Rettore, di un Prefetto, di un Economo, di un Catechista o Direttore spirituale e di tre Consiglieri. |
A167000153 |
Il Rettore maggiore è il Superiore di tutta la Congregazione; egli può stabilire la sua dimora in qualunque Casa della Congregazione. |
A167000153 |
Perciò spetterà al Rettore accettare o non accettare nuovi Soci in Congregazione |
A167000159 |
Perchè alcuno possa essere eletto Rettore maggiore, si richiede che sia vissuto almeno dieci anni in Congregazione, abbia compito trentacinque anni, ed abbia dato non dubbie prove di vita esemplare e di destrezza {65 [263]} e prudenza nello spedire i negozi della Congregazione, ed infine sia professo perpetuo. |
A167000161 |
Contemporaneamente ordinerà preghiere da farsi per ottenere i lumi celesti, ed ammonirà ognuno chiaramente e distintamente del grave obbligo di dare il voto a quello che giudicheranno più idoneo a promuovere la gloria di Dio e l' utilità delle anime nella Congregazione. |
A167000169 |
Per èssere eletti si richiede, che abbiano almeno rissato cinque anni in Congregazione, compito trentacinque anni ed abbiano i voti perpetui. |
A167000176 |
È pur dovere del direttore spirituale ammonire riverentemente il Rettore, qualora scorgesse in lui qualche notabile negligenza nel praticare e far osservare le regole della Congregazione. |
A167000180 |
Il Prefetto adunque è come il centro da cui deve partire e a cui deve riferirsi l' amministrazione di tutta la Congregazione. |
A167000190 |
Ogni casa potrà amministrare i beni donati o portati in Congregazione, affinchè servano per quella casa in particolare, ma sempre nei limiti fissati dal Superiore generale. |
A167000191 |
Il Rettore maggiore visiterà ciascuna casa almeno una volta l' anno, o in persona o per mezzo di Visitatori, per esaminare diligentemente se si compiono i doveri imposti dalle regole della Congregazione, ed osservare se l' amministrazione delle cose spirituali e temporali tenda realmente al suo scopo, quale si è di promuovere la gloria di Dio ed il bene delle anime. |
A167000198 |
Il Catechista avrà cura delle cose spirituali di quella casa, sia riguardo ai soci, sia riguardo agli altri, che non appartengono alla Congregazione, e qualora ne sia il caso avviserà il Direttore intorno a queste cose. |
A167000203 |
Perchè i laici possano essere ricevuti nella Congregazione è necessario, oltre le altre cose, che sappiano almeno i primi elementi della fede cattolica. |
A167000203 |
Quando taluno avrà fatta dimanda di entrare in Congregazione si richiedano le lettere testimoniali o certificati, secondo il decreto 25 gennaio 1848, che incomincia Romani Pontefices ecc. |
A167000203 |
dato dalla Sacra Congregazione sopra lo Stato dei Regolari. |
A167000206 |
Se il Capitolo non è presente, il Rettore maggiore, qualora vi sia una giusta ragione, può accettare in Congregazione ed ammettere ai voti, o anche licenziare dalla Società in qualunque casa quelli, che giudicherà meglio: ma questo si potrà fare con senziente e presente il Capitolo di quella casa. |
A167000207 |
Regulari disciplinae della S. Congregazione sullo stato dei Regolari. |
A167000217 |
La vita attiva, cui tende specialmente questa Congregazione, fa che i suoi membri non possano avere comodità di far molte pratiche di pietà in comune. |
A167000226 |
Morendo il Rettore M., tutti i sacerdoti della Congregazione celebreranno per lui la s. Messa, e tutti i soci non sacerdoti presteranno i soliti suffragi, e ciò per duo motivi: 1° come tributo di gratitudine per le cure e fatiche sostenute nel governo della Congregazione; 2° per sollevarlo dalle pene del Purgatorio, che forse dovrà patire per nostra cagione. |
A167000230 |
Qualunque Socio prima di essere ricevuto in Congregazione deve fare tre prove. |
A167000231 |
Per la prima prova basterà che il postulante abbia passato qualche tempo in una casa della Congregazione, oppure abbia frequentato le nostre scuole, mostrandosi costantemente fornito di buoni costumi e d' ingegno. |
A167000232 |
Se qualche adulto poi vorrà essere ascritto alla nostra Società e sarà ammesso alla prima prova, innanzi di ogni altra cosa farà alcuni giorni di esercizi spirituali, quindi almeno per qualche mese verrà impiegato nei vari uffizi della Congregazione, tanto che conosca e pratichi quella maniera di vita che desidera abbracciare. |
A167000233 |
Compito il noviziato e accettato il socio in Congregazione, col parere del maestro {83 [281]} dei novizi, il Capitolo superiore può ammetterlo a fare i voti triennali. |
A167000234 |
Nello spazio di tre anni, in cui sarà legato dai voti triennali, il socio può essere mandato in qualunque casa della Congregazione, purchè vi si facciano gli studi. |
A167000235 |
Ma in tutto questo bisogna usare prudenza, perchè non indeboliscano di soverchio le forze dei soci, quindi non riescano meno atti a compiere i doveri della nostra congregazione. |
A167000236 |
Terminate in modo lodevole queste tre prove, se il socio vorrà realmente perdurare in Congregazione coi voti perpetui, può essere ammesso dal Capitolo superiore ad emetterli. |
A167000243 |
perpetui, dirà: Essendo mia ferma volontà di consacrarmi per sempre a Dio nella Congregazione di s. Francesco di Sales, intendo di fare i voti perpetui, cioè di obbligarmi cpn voto ad osservare le costituzioni salesiane per tutta la mia vita. |
don bosco-regole o costituzioni per l-istituto delle figlie di maria ss. ausiliatrice.html |
A168000002 |
La Vicaria supplirà la Superiora Generale, e sarà come il centro delle entrate e delle uscite di tutta la Congregazione; avrà cura dei legati e delle donazioni riguardanti alle Case dell'Istituto, e ne terrà registro. |
A168000027 |
La Direttrice potrà amministrare i beni portati in Congregazione e donati per la sua Casa in particolare, ma sempre nel limite fissato dalla Superiora Generale. |
A168000059 |
Nelle Domeniche, ed in tutte le altre Feste di precetto, le Suore reciteranno l'ufficio della Beatissima Vergine, a meno che prendano parte alle funzioni parrocchiali, od assistano a qualche Congregazione. |
A168000131 |
Conoscete voi le regole di qnesta Congregazione?. |
A168000131 |
Domandiamo di essere accettate tra le Figlie di Maria Ausiliatrice, e di vestire l'abito di questa Congregazione. |
A168000133 |
Sapete che voglia dire vestire l'abito di questa Congregazione?. |
A168000134 |
Vestire 1'abito della Congregazione delle Figlie di Maria Ausiliatrice vuol dire rinunziare a tutte le vanità e a tutte le massime del mondo, vestirei di un altro abito nuovo, cioè praticare la ritiratezza, la mortificazione e specialmente la castità, 1'obbedienza e la povertà, consacrarsi a Gesù e prendere per modello Maria sua Madre Immacolata. |
A168000167 |
Nov. Domandiamo di professare le regole della Congregazione delle Figlie di Maria Ausiliatrice. |
A168000169 |
Avete considerato che voglia dire professare le regole di questa Congregazione?. |
A168000171 |
Per quanto tempo intendete emettere i santi voti? {59 [349]} Nov. Sebbene noi abbiamo ferma volontà di passare tutta la nostra vita in questa Congregazione, tuttavia per secondare quanto è stabilito dalle regole intendiamo di obbligarci per tre anni, piene di fiducia, che dopo di essi potremo fare i santi voti in perpetuo. |
A168000173 |
Ora mettetevi alla presenza di Dio, e proferite la formola dei voti di castità, povertà ed obbedienza, secondo le regole della vostra Congregazione. |
don bosco-sagra congregazione dei vescovi e regolari consultazione per la congregazione speciale.html |
A174000002 |
Ed in ossequio di questo supremo e venerando comando ne fu compilato il solenne Decreto sopra l'approvazione delle Costituzioni in data 13 Aprile detto anno, ma dopo che l'originale delle medesime corretto con gli emendamenti {2 [102]} ed aggiunte proposte dagli Elisi Porporati, furono integralmente manuscritte e registrate nell' Archivio di questa S. Congregazione. |
A174000003 |
1) dimandava: che per facilitare le sacre Ordinazioni in mancanza de'sacerdoti, e specialmente essendo pronti alcuni suoi chierici a condursi nelle Missioni estere, purchè fornili dei necessari requisiti con le lettere Dimissoriali dei rispettivi Superiori dispensati dagli intervalli stabilili dai Sacri Canoni potessero liberamente, e lecitamente esser promossi a guocumque Catholico Episcopo gratiam, et comnunionem habente cunt Apostolica Sede, e tra gli altri adduce l'esempio della Congregazione dei Missionari ai quali fu concesso questo privilegio nel Breve Apostolico del 13 Maggio 1859 che comincia Religiosas familias. |
A174000004 |
Il Santo Padre accolse benignamente le preci del Rino Superiore, e, prima di emetterne il Suo sapientissimo giudizio si degnò nella Udienza del giorno 26 Febbraio corrente anno rimetterle pro voto a questa Etna particolare Congregazione che con tanta maturità d senno si occupò nell' esaminare pazientemente le costituzioni di cotesta Società di S. Francesco di Sales. |
A174000006 |
la prassi di questa S.Conregazione che si addimostra piuttosto rigorosa nell'accordare tali grazie, infatti prescindendo dalla citata Beneventana fino dal 15 Luglio 1730 questa S. Congregazione nella controversia Ordinis Eremitarunz Camaldulensium super Ordinazione a quocumque riconosceva tali privilegi, come grandemente pregiudizievoli all'Autorità vescovile scrivendo all' Ordinario nei seguenti termini: «Con speciali concessioni venne dalla S. Sede decorato l'insigne Ordine Camaldolese, e con quelle precisamente, che riguardano la pregi sentazione dei suoi alunni alla S. Ordinazione, a qualunque Vescovo Cattolico, anche senza intesa del Diocesano, però ai tempi prescritti, non osservati gl'interstizi, e con esenzione dall'esame, o dello stesso Diocesano, o del Vescovo Ordinante offrono certamente una singolarità di privilegi tanto più rispettabili, quanto lungamente concessi. |
A174000006 |
se ne' sono privi gli Ordini Regolari, i quali hannoo secolari ed onorevoli tradizioni, sarebbe forse precoce concederle ad una Congregazione di quasi recente data, la quale già gode quantunque per un decennio del rescritto sulle Dimissorie ad Episcopum Dioecesanum; 3. |
A174000007 |
13, per appianare il grave incaglio di un Ordinario nella cui diocesi esistono più Collegi ed Ospizi della Congregazione, e che da tre anni rifiuta le ordinazioni ai Chierici Salesiani. |
A174000007 |
Ed essendo sotto quest'ultimo aspetto l'istituto eguale alla Congregazione dei Preti della Missione vi concorrerebbe la medesima ragione, per implorare ed ottenere consimili grazie. |
A174000007 |
Infatti propostosi il quesito in questa Sacra Congregazione: Per quantum temporia Regulares commorari debeant ut {15 [115]} dici possint ad huiusmodi familiam spectare? nel giorno 8 Agosto 1691 rispose: Providebitur in casibus particularibus: A tutto questo aggiunge' la varietà delle diocesi, nelle quali esistono case della Congregazione Salesiana, gli Ospizi, i Collegi per le Missioni nellà Repubblica Argentina ed in atre parti remotissime del globo terrestre, ciò che richiede che taluni Chierici siano con sollecitudine ordinati. |
A174000009 |
Se nonchè piuttosto che intrattenersi sopra principi generali farebbe mestieri esaminare se nel caso vi concorrano le cause per muovere il Sommo Pontefice alla petizione che nella Sua bontà degnava rimettere al giudizio di questa particolare Congregazione, quantunque sia il Supremo ed indipendente dispensatore di lati grazie e privilegi. |
A174000010 |
Premette adunque essergli siate fatte due inchieste intorno alla comunicazione dei privilegi da concedersi alla Congregazione di S. Francesco di Sales: 1° Se, abbia fatto qualche progresso dopo la definitiva approvazione delle sue Costituzioni il 3 Aprile 1874; 2° Quali difficoltà s'incontrino nel chiedere specificatamente tali privilegi. |
A174000010 |
Sulla prima indagine dopo avere dichiarato d'avere impiegato un intero anno a consolidare l'osservanza delle Costituzioni, ponendo in esecuzione quanto venne da questa speciale Congregazione consigliato e prescritto intorno al Noviziato, i novizi del quale {22 [122]} sono più di cento, ne riepiloga' in cinque capi il prodigioso sviluppo, fra i quali è notevole l' Ospizio con Chiesa pubblica a Buenos Ayres nella Repubblica Argentina in America, e la costruzione cominciata in Torino di una Chiesa, dedicata a S. Giovanni Evangelista con ospizio per ricevere, ed istruire poveri fanciulli. |
A174000011 |
Anzi, soggiunge, i privilegi essendo atti {24 [124]} che altamente onorano la suprema Autorità del Pontefece, e fanno palese il pieno Suo gradimento verso di una Istituzione farebbe supporre, che una Congregazione non sin definitivamente approvata, finchè dalla S. Sede non è graziata dei medesimi privilegi, che godano le altre. |
A174000011 |
Il che se può farsi per una casa determinata, riesce assai difficile in una Congregazione che conta già diciotto case stabilite in diverse Diocesi; 2. |
A174000018 |
Il Noviziato venne letteralmente diretto ed uniformato a quanto era stato prescritto o consigliato dai benemeriti Emi Cardinali di quella autorevole Congregazione. |
A174000025 |
In tutte le case della Congregazione gli allievi ed i ricoverati sono in aumento e da pertutto si lavora per fabbricare od ampliare locali per accogliere maggior numero di giovanetti, che ad ogni momento fanno richiesta di essere accolti. |
A174000026 |
Taluno ha parimenti domandato se di frequente vi siano Salesiani che lascino la Congregazione e cagionino disturbi nelle loro Diocesi. |
A174000028 |
È bensì talvolta avvenuto, che giovani, non della Congregazione, ma semplicemente accolti ed istruiti nelle nostre case, non abbiano corrisposto a chi giudicò di ascriverli nel suo Clero, ma noi non possiamo essere responsabili nè della vocazione, nè della riuscita degli allievi quando usciti dai nostri Ospizi o Collegi fanno ritorno alle rispettive famiglie, o vanno in altri Collegi o in qualche Seminario Diocesano. |
A174000030 |
L'anno scorso da che Sua Santità si degnava di approvare le nostre Costituzioni, fui consigliato a dimandare non la Comunicazione, ma in modo specificativo i Privilegi, facoltà e Grazie spirituali necessarie, affinché una Congregazione Ecclesiastica possa conservare la propria autonomia e conseguire il suo fine che è di promuovere la maggior gloria di Dio. |
A174000031 |
La qual cosa, se può farsi per una casa determinata, riesce assai difficile in una Congregazione, che conta già diciotto case o Chiese aperte in diverse Diocesi. |
A174000036 |
, ma che resta tuttora rilevante per una Congregazione che affatto destituita di mezzi materiali, si sostiene della sola provvidenza cotidiana, e deve aver cura di oltre a settemila fanciulli, quattrocento soci, tener aperte al Divin culto diciotto Chiese, e provvedere a quanto è necessario a questo fine. |
A174000036 |
Per esempio un solo Breve importava oltre a mille franchi: è vero però che la carità grande dell'Emo Cardinale Prefetto di quella sacra Congregazione, che ci ha già più volte beneficati, ridusse la somma a soli 120 franchi somma tenue, è vero. |
A174000040 |
L'umile Congregazione di S. Francesco di Sales ottenne il più grande favore quando, mercè la definitiva approvazione delle sue Costituzioni (3. |
A174000040 |
Ma sebbene si abbiano le più cordiali relazioni coi parrochi e cogli Ordinari, tuttavia ad ogni momento occorrendo incertezze nella pratica delle Costituzioni, si fa ora umile preghiera per ettenere la Comunicazione di queste grazie spirituali con qualche Congregazione di voti semplici, ma già costituita e conosciuta notoriamente. |
A174000043 |
Congregazione dei Preti della Missione, che comincia Salvatoris Nostris (12 Ianuarii 1632) stabilì che quella potesse partecipare di tutti i privilegi, esenzioni, indulti, che godono aliae quaecumque similes vel dissimiles Congregationes. |
A174000043 |
Eguale concessione fecero altri Pontefici a favore della Compagnia di Gesù, della Congregazione della Madre di Dio, dei Pii Operai, dei Ministri degli Infermi, dell'Oratorio, della Dottrina Cristiana, dei Passionisti, dei Redentoristi. |
A174000044 |
A tale uopo tra gli altri furono proposti i seguenti dubbi nella Congregazione Generale del 30 Dicembre 1838:. |
A174000046 |
E se questi Privilegi vogliano concedersi come a Pia Congregazione, o come a Congregazione Religiosa:. |
A174000048 |
Ad esempio di queste e di altre Congregazioni Ecclesiastiche, le quali furono graziate della comunicazione dei Privilegi, l'umile esponente Superiore della Pia Società di S. Francesco di Sales, desideroso di tenere una via già conosciuta e praticata da uomini noti per virtù, santità ed esperienza, fa rispettosa preghiera, affinchè alla medesima sia accordata la comunicazione con qualche Congregazione dalla S. Sede definitivamente approvata, e che in mezzo alle varie Diocesi abbia già messi in pratica i Privilegi, gli indulti dalla S. Sede concessi. |
A174000048 |
I motivi speciali per cui si fa tale preghiera anche per la Congregazione Salesiana, sono:. |
A174000050 |
Questa Congregazione ebbe principio e si andò consolidando in tempi burrascosi, in cui tuttora ci troviamo, ed in cui si vorrebbero soppresse ed annientate tutte le istituzioni Ecclesiastiche, tuttavia potè crescere, aprire case in varie Diocesi, ed anche nelle Missioni estere. |
A174000055 |
Anzi i Privilegi essendo atti che altamente onorano la suprema Autorità del Pontefice, e fanno palese il pieno suo gradimento verso di una istituzione, farebbe supporre che una Congregazione non sia definitivamente approvata, finchè dalla S. Sede non {XI [137]} è graziata dei medesimi Privilegi che godano in altre. |
A174000056 |
Un dotto e rispettabile Ordinario non si poté finora indurre a credere, la nostra Congregazione essere definitivamente approvata perchè non gli consta che goda i Privilegi dei Ministri degli Infermi, dei Preti della Missione, degli Oblati di Maria. |
A174000059 |
La Congregazione di S. Francesco di Sales fu già graziata della facoltà delle Dimissorie ad Episcopum Dioecesanum. |
A174000059 |
Simile concessione fu già fatta da Gregorio XIII alla Compagnia di Gesù, (22 Septembris 1532) e lo stesso sullodato Pontefice Clemente VIII alcuni mesi dopo al citato Decreto, (Die 23 Novembris 1596) fece al medesimo un'eccezione concedendo alla Congregazione di S. Giovanni Evangelista in Portogallo la facoltà delle Dimissorie ad quemcumque Episcopum. |
A174000060 |
La varietà delle Diocesi in cui esistono case della Congregazione Salesiana; gli Ospizi, i Collegi per le Missioni della Repubblica Argentina, e di altri di. |
A174000060 |
Ma specialmente per appianare il grave incaglio di un Ordinario nella cui Diocesi esistono più Collegi ed Ospizi della Congregazione, e che da tre anni rifiuta le Ordinazioni ai Chierici Salesiani. |
A174000060 |
Questi motivi muovono a fare rispettosamente preghiera agli Eminentissimi Cardinali della Congregazione scelta dalla Clemenza del Pontefice {XIII [139]} a, dare il sapiente. |
A174000061 |
della supplicazione umiliata agli Eminentissimi Cardinali, ma io lascio a parte tutte le ragioni e mi fo soltanto a pregare le Eminenze Loro a voler esclusivamente ponderare quello che nella Loro alta saviezza ed illuminata sapienza giudicheranno tornare alla maggior gloria di Dio e vantaggioso ad una Congregazione, che può dirsi nascente, e che ha bisogno di aiuto materiale e morale, di consiglio e di direzione. |
don bosco-sagra congregazione dei vescovi e regolari consultazione per una congregazione particolare.html |
A175000001 |
Laonde per' conservare l'unità di disciplina {52 [388]} in tanto grandi e numerose case e numerose case fino dal 1844 alcuni Ecclesiastici si riunirono insieme per costituire una specie di Società, o Congregazione, non astringendosi a vincolo di voti, ma bensì promettendo di porre in esecuzione ogni opera, la quale ridondasse alla maggiore gloria di Dio, nonchè alla salute delle Anime. |
A175000002 |
Accolse Sua Santità benignamente le preci e degnossi commettere l'esame di questa benefica Società nonchè delle Regole, che in quel tempo erano scritte in volgare idioma a questa S. Congregazione. |
A175000004 |
13), le quali furono dalla S. Congregazione ristrette, e riepilogate al numero di ventotto, perché in modo semplice, e senza trasmettere l' intero veto del Rmo Consultore fossero cognite al supplicante {56 [392]} (Som. |
A175000004 |
Per tale fine la Sagra Congregazione procedendo con le solite cautele ne affidava l' onorevole incarico ad uno dei Rari Consultori, perchè ne esternasse il suo parere. |
A175000010 |
e di conoscerne l'applicazione, tanto più che l'Emo Prefetto forma parte di questa speciale Congregazione. |
A175000017 |
E nota a questa Congregazione la rigorosa disciplina inculcata dai Sacri Canoni segnatamente da Clemente VIII nella sua Costituzione Cum ad Regularem disciplinam, dove fra le altre prescrizioni si ordina {61 [397]} la completa separazione dei novizi dai professi - nonchè la loro unica occupazione nei soli esercizi spirituali, veggasi la Collettanea nel testè citato luogo. |
A175000019 |
Adduce a tale proposito un Decreto della S. Congregazione del Concilio diretto a tutti i Superiori degli' ordini regolari del tenore seguente: Congregatio Concilii censuit Superiores regulares posse suo subdito itidem regulari, qui praeditus qualitatibus requisitis ordines suscipere voluerit, litteras dimissorias concedere, ad Episcopum tamen dioecesanum, nenpe illius monasterii, in cuius familia ab iis ad quos pertinet, Regularis positus esset. |
A175000020 |
Del resto Sua Eccellenza Rma Mons. Segretario di cotesta Congregazione, che come risulta dagli atti ha impiegato uno speciale lavoro sopra le Costituzioni, potrà fornire nella sua relazione agli Emi Padri più precisi dettagli, e raffrontare subito l'eseguite mutazioni nella ultima edizione. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1877.html |
A181000003 |
Compiuto il ginnasio, non incontrò difficoltà sulla scelta dello stato, e vedendo che il consiglio del suo direttore spirituale si accordava perfettamente colla naturale sua inclinazione si deliberò per lo stato ecclesiastico e vesti l' abito clericale il 30 ottobre 1870 per continuare i suoi studi nella Congregazione Salesiana. |
A181000005 |
Correvagli anche per la mente come egli fosse indegno della Congregazione cui aspirava, ma questa non era che un' insidia del nemico, che sotto le apparenze della virtù cerca allontanarci dalla retta via, destando in noi apprensioni e scrupoli, che turbano la mente e inquietano il cuore, e talvolta spingono a deliberazioni, le quali sono poi causa di sciagure irreparabili. |
A181000005 |
Egli ondeggiò per qualche tempo; non voleva da una parte disgustare persone che sembravano interessarsi del suo bene, per altra parte ei sentiva una irresistibile inclinazione a rimanere nella Congregazione, dove aveva passati i più belli anni della sua giovinezza. |
A181000005 |
{25 [329]} Ma erano giunti anche per lui i giorni del combattimento imperocchè già alquanto inoltrato nei corsi della Teologia, approssimandosi il tempo delle sacre ordinazioni, fu caldamente esortato dai parenti e da altri amici ad uscire di Congregazione, lasciandogli travedere un avvenire felice. |
A181000009 |
Ringraziava Iddio di averlo chiamato alla Congregazione Salesiana, e così trovarsi in mezzo ai cari suoi Confratelli; nè rifiniva di commendare le affettuose cure che erangli state prodigate all' Oratorio e gli venivano fatte in Alassio. |
A181000012 |
Grave perdita fece la Congregazione nostra nella morte del compianto Ch. |
A181000016 |
L' umiltà, la carità, la modestia, il distacco dalle persone e dalle cose del mondo, l' ubbidienza e l' esattezza condotta all' ultimo grado nell' osservanza delle regole del Collegio {32 [346]} e della Congregazione erano divenute per lui occupazione di ogni giorno. |
A181000017 |
Nel Settembre di quell' anno medesimo andò cogli altri suoi confratelli a far gli Esercizi Spirituali a Lanzo Torinese, ed avrebbe desiderato assai di emettervi i voti, ma non potè ciò fare per non avere ancora compiuto l' anno sedicesimo di età prescritto da' sacri Canoni e dalle regole della Congregazione. |
A181000019 |
Ringraziò più volte il Signore d' averlo chiamato alla Congregazione Salesiana, e prima che io partissi, mi incaricò di pregare l' amatissimo D. Bosco, a cui ebbe sempre una tenerezza figliale, che, qualora il Signore gli ridonasse la saniti, volesse annoverarlo tra i Missionari, che sarebbero partiti per l' America, dove desiderava ardentemente consacrare tutta la sua vita alla gloria di Dio ed al bene delle anime. |
A181000028 |
L' amore che pose all' oratorio ed a' suoi superiori, la vista del gran campo che al suo zelo offriva la Congregazione Salesiana fecero si, che prima della fine dell' anno, esso era già decisissimo di abbracciare la vita religiosa, ascrivendosi alla nostra Congregazione, per cui inoltrò formale domanda nel Settembre 1874. |
A181000029 |
Non è a dire qual fosse il contento che provò durante gli Esercizi Spirituali a Lanzo quando udì che fu definitivamente accettato come Ascritto alla Congregazione. |
A181000030 |
" Che più; il medesimo suo maestro dovendo dare il rendiconto in iscritto al Superiore Generale della Congregazione, su di lui si espresse semplicemente con queste parole: "Vigliocco è il buon esempio del noviziato, vero S. Luigi. |
A181000041 |
Fin dai primi giorni che era nell' Oratorio, si pose con impegno ad osservare tutte le regole della casa: ma quando fu nella Congregazione, allora questo divenne l' impegno più grande della sua vita. |
A181000046 |
Uno dei motivi, che gli fecero porre tanto amore alla Congregazione Salesiana, fu perchè scopo primario di essa è di occuparsi dei ragazzi più poveri ed abbandonati. |
A181000050 |
Questo stesso amore che aveva di catechizzare ed istruire, si accrebbe allorquando la Congregazione stava preparando degli operai evangelici, per le remote terre della Repubblica Argentina. |
A181000059 |
Poi fermamente nel suo cuore prese questa risoluzione: dacchè sono inutile alla Congregazione nel resto, almeno, che io le sia utile col buon esempio. |
A181000063 |
Ancora in questo tempo, più che mai risplendette l' amore e l' attaccamento per la Congregazione. |
A181000064 |
"Sono lieto di poterle attestare l' attaccamento profondo, ed un amore indescrivibile, che il chierico Vigliocco nutriva per cotesta Congregazione, come risulta dai 4 fatterelli seguenti. |
A181000075 |
Ora il mio cuore si allarga al pensiero, che trovandosi in Paradiso questo fiore trapiantato da Barone, attirerà una benedizione speciale per me, per il mio caro popolo, e per la Congregazione Salesiana, alla quale io non avrei quella stima profonda che ho, se non passasse ne' suoi esordi fra le prove della maldicenza dei tristi, e per i contrasti dei buoni a lei suscitati in buona fede. |
A181000078 |
Vestì con grande sua consolazione l' abito clericale il 13 ottobre del 1870 e subitamente si fece ascrivere alla Congregazione, a cui ben presto pose tanto amore, che nel 1874 si legò ad essa perpetuamente. |
A181000079 |
Aiutò in molti modi la Congregazione, specialmente nel suo uffizio di professore, che tenne molt' anni. |
A181000080 |
Frequentò da giovanetto l' Oratorio come estero, e nel 1872 ai 29 settembre vi entrava definitivamente per far parte della Congregazione in età d' anni 35. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1878.html |
A182000004 |
L'impegno che aveva messo prima per accertarsi della sua vocazione, e poi nel prepararsi a seguirla a dovere, fece sì che, dopo d'essersi aggregato alla milizia ecclesiastica e fattosi ascrivere alla Congregazione se ne trovasse sempre contento, senza che alcun dubbio venisse ad offuscargli la mente o ad intorbidargli la pace del cuore. |
A182000005 |
L'obbedienza alle regole della Congregazione, la puntualità nell'eseguire gli ordini dei superiori e di accorrere al suono del campanello, la premura di fare dei piaceri ai compagni quando era in sua facoltà di farlo e la sua precisione nel compiere i suoi doveri religiosi e scolastici, iniziarono e si può dire che formarono la sua vita da chierico. |
A182000005 |
Pose tosto cotanto amore a' suoi nuovi superiori, che in verità si sarebbe gettato nel fuoco per far loro piacere; e provava tale contento d'essere stato accettato nella Congregazione che alcune volte dava in esclamazioni ed atti da far parere che ne andasse fuori di sè per la gioia. |
A182000005 |
Questo fu per lui un fulmine: {27 [361]} mi dicano, rispose, che sono un cattivo, un /buono a nulla, un poltrone, è vero, mi merito questi ed altri rimproveri; ma dire che io non ami l'Oratorio e la Congregazione, oh questo non puo nè potrà mai essere; in mia vita non ebbi mai tempi più felici di questi; io non so d'aver mai posto ad altri, più amore che all'Oratorio ed alla Congregazione. |
A182000012 |
La sua sanità pareva dunque in buono stato; la sua condotta era ottima, ed essendo virissimo {31 [365]} oltremodo il suo desiderio di consacrarsi tatto a Dio nella Congregazione, fu ammesso ai voti triennali. |
A182000013 |
Contento poi d'aver potuto fare i voti all'epoca degli esercizi, lamentava che in causa della malattia non aveva potuto farli perpetui, come era stato suo ardente desiderio per incorporarsi intieramente alla Congregazione. |
A182000015 |
Sì, o cari confratelli, siamo anche noi zelanti nel-l'eseguire con tutta esattezza le regole della nostra Congregazione; abbiamo anche noi molta divozione a Maria SS. ed a S. Giuseppe, e stiamo certi che il Signore non ci abbandonerà mai, e che dopo una morte avvenuta tra le sue braccia, ci prenderà seco id un eterno godimento. |
A182000016 |
Speriamo che la sua bell'anima, vedendo il gran bisogno che le Missioni hanno di operai evangelici, vorrà efficacemente interporsi per noi al trono dell'Altissimo per mandare nuovi operai alla Congregazione, i quali possano supplirlo in questi urgenti bisogni. |
A182000020 |
Nel tempo de' suoi studii classici ebbe comodità di conoscere bene lo spirito della Congregazione Salesiana, e pieno d'entusiasmo per quella, superò i vari ostacoli che si frapponevano, e si fece inscrivere tra le sue file. |
A182000040 |
Vi son anche delle vocazioni allo stato ecclesiastico, se fossero coltivate! già varii ci fecero dimanda di entrare come coadiutori nella Congregazione, e chi sa che questi non ci possano già aiutare in qualche cosa. |
A182000043 |
"D. Cagliero mi lascia sovente solo, dovendo trattare gli interessi della Congregazione. |
A182000066 |
Parlò a lungo di noi; disse che la Congregazione Salesiana era un miracolo della Provvidenza, e tante cose, ecc. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1880.html |
A183000008 |
Dopo qualche tempo di ottima condotta, la voce di Dio, che fin dai più teneri anni lo chiamava a sè, {43 [395]} gli si fece sentire più potentemente che mai per lo addietro, ed egli assecondandola domandò di entrare nella Congregazione Salesiana. |
A183000008 |
"San Francesco di Sales (diceva egli), patrono principale della Congregazione, alla quale ho l'onore ed il vantaggio di appartenere, era pur di spiriti vivaci ed ardenti più che io non sia, ma con volontà ferma e costante, appoggiato alla grazia di Dio, senza la quale l'uomo non può far nulla di bene, riuscì a vincere se stesso. |
A183000010 |
Laonde il 2 ottobre 1878 in Lanzo, avendo compiuti i voti triennali, con gioia e compiacenza verace fu riammesso nella Congregazione coll'emissione dei voti perpetui. |
A183000023 |
Infatti domandò, ed ottenne, di vestir l'abito clericale in questa stessa Congregazione Salesiana, nei cui Collegi era stato educato per molti anni, benchè persone autorevoli cercassero in tutti i modi di distorglierlo da sì fatta risoluzione. |
A183000029 |
Pertanto nell'autunno del 1877, riputandolo capace a prestar con molto vantaggio degli allievi l'opera sua in qualche casa della Congregazione, fu da essi destinato al CollegioSeminario di Magliano Sabino a poca distanza da Roma. |
A183000030 |
Colla stessa apertura di cuore con cui avrebbe trattato di presenza, manifestava per lettera le sue necessità spirituali e temporali, ottenendo nelle une e nelle altre quegli aiuti, che si potevano somministrargli malgrado la distanza che lo separava dalle amate case della Congregazione. |
A183000031 |
Ma ciò che maggiormente si notò in lui negli ultimi giorni, si fu l'amore, l'attaccamento che aveva ai suoi fratelli di religione; ne parlava spessissimo e con islancio, e niun discorso gli tornava più gradito di quello che si aggirava sulle cose della Congregazione. |
A183000032 |
E come in premio dello sviscerato amore, che portava alla Congregazione, che da S. Francesco di Sales s'intitola, e della divozione che nutriva verso il Santo nostro Patrono, ne' primi vespri appunto della sua festa, spirava nelle mani del Signore l'anima bella, col sorriso e colla pace del giusto. |
A183000064 |
Com'era da aspettarsi, ne ebbe a pluralità di voti l'approvazione, e potè legarsi alla Congregazione il 25 settembre 1875. |
A183000064 |
In questo pensiero, terminata la retorica, fece dimanda di vestire l'abito chiericale e di essere ammesso a far parte della Congregazione Salesiana, ove avrebbe potuto far maggior bene. |
A183000064 |
Pose poi tutto suo studio in bene conoscere le regole della Congregazione nostra e praticarle per ben disporsi a fare sua professione, qualora ne venisse, giudicato degno. |
A183000064 |
Se grande era stato l'impegno suo per ben conoscere a quale stato chiamavalo il Signore, e quindi a prepararsi a seguirlo come si conveniva; se nell'anno di prova pose ogni suo studio per conoscere le regole della Congregazione e praticarle, quale non fu il suo slancio nel bene dopo la professione! Studiavasi egli allora di confermarsi viemaggiormente in quella vocazione, a cui il Signore l'aveva chiamato; le regole della Società erano per lui la guida costante delle sue azioni, conoscendo egli nell'esatta osservanza di esse consistere la vera perfezione. |
A183000064 |
Terminato l'anno di prova, sentiva vivamente la battaglia che muovevagli l'affetto che portava a sua madre e che inclinavalo a ritornare al mondo; tuttavia conoscendo i gravi pericoli che nel mondo insidiano l'inesperta gioventù e riputandosi troppo debole per potervi resistere, si decise di rimanere in Congregazione e ne fece dimanda {67 [419]} per l'ammissione. |
A183000089 |
La salute che da qualche tempo aveva già cominciato a deteriorare, poneva grave e quasi insormontabile ostacolo alla definitiva sua accettazione nella Congregazione Salesiana. |
don bosco-societa di san francesco di sales. anno 1879.html |
A184000004 |
Per questa guisa cresceva questo bel fiore, che in breve doveva colle sue virtù mandare soave fragranza da attirare sopra di sè gli occhi del Signore, rendersi degno di ossero trapiantato nel giardino mistico della Congregazione Salesiana nella quale, accettato definitivamente potè emettere i voti perpetui in data 27 Settembre 1876. |
A184000005 |
Entrato in Congregazione venne all'Oratorio di Torino a fare i suoi studi di filosofia e di teologia. |
A184000008 |
Fortunata la Congregazione quando avrà tutti i suoi membri che predichino più col buon esempio che colle parole; quando tutti i suoi membri saranno umili e desiderosi solo della gloria di Dio e della salute dell'anime. |
A184000025 |
Quando dovette andar ad ostrarre il numero, promise al Signore, che se gli toccava numero tale che non dovesse andare sotto le armi, seguirebbe quell'impulso verso cui fin da giovane inclinava; si sarebbe cioè ritirato dal mondo, ed entrato in qualche Congregazione religiosa. |
A184000036 |
In quel frattempo giunse un suo parente, che da qualche anno faceva parte della Congregazione Salesiana e siccome era un suo antico compagno di viaggio nel tempo che frequentava le scuole di Fenestrelle, gli faceva spesso delle visite, ed insieme con lui e qualche altro compagno di scuola si recava a visitare il Rettore D. Garcin, che per la bontà. |
A184000037 |
Quest'ultima speranza svanì quando giunse a Torino il giorno 1° ottobre, perchè suo cugino era partito il mattino stesso, destinato air insegnamento in un altro collegio della Congregazione. |
A184000041 |
Sempre assiduo al lavoro ne fu la vittima, e allorchè i superiori della Congregazione lo scelsero per Direttore di una nuova casa che si doveva aprire vicino a Tolone alla Navarre, Iddio lo chiamava a ricevere la ricompensa delle sue fatiche. |
A184000057 |
Io vestirò l'abito chiericale, mi farò soldato di Cristo; non basta, sarei ancor troppo esposto; starò ritirato in una Congregazione. |
A184000062 |
Accettato in Congregazione prima sua cura fu di leggere e conoscere bene le regole della medesima, ed a studiarsi a tutt'uomo di metterle in pratica. |
A184000062 |
Specialmente continuò e crebbe d'assai l'amore e la figliale fiducia, che aveva già messa nel Superiore della Congregazione, il quale dalla parte sua, dal momento che lo conobbe, ravvisò in lui un giovane di speranze e sempre gli fece da padre tenero ed amoroso. |
A184000066 |
- In nome di Gesù - Maria - Giuseppe - San Luigi - A. C. - io prometto di fare ogni cosa da me qui sottoscritta in suffragio delle anime purganti, per la salvezza dell'anima mia, per la felicita della missione, e perchè prosperi la S. Congregazione di D. Bosco. |
A184000086 |
Tanti sforzi per progredire nella virtù gli meritarono speciali grazie da Dio: ma una egli metteva assolutamente superiore a tutte le altre, ed era quella di averlo illuminato {82 [50]} chiaramente riguardo alla sua vocazione e di avergli aperte le porte della Congregazione Salesiana, nella quale entrò come ascritto nell'ottobre del 1876. |
A184000094 |
Sebbene infermo e lontano da noi, mai non vollo smettere alcuna delle regole della Congregazione, e delle pratiche di pietà che faceva a Torino, od i suoi parenti ci notificarono, che vi si mostrava tanto attaccato, che solo per obbedienza ne modificò alcune. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000020 |
R. È la congregazione di tutti quelli che professano la fede e la dottrina di Gesù Cristo, e son governati da un Capo Supremo, che è il Vicario di lui in terra, e benchè la Chiesa chiamisi or greca, or latina, or gallicana, or indiana, nondimeno intendesi sempre la stessa Chiesa cattolica apostolica e romana. |
A189000021 |
V'ha in questa congregazione una Gerarchia Ecclesiastica, la quale è un ceto di Prelati e di Sacri Ministri, istituito da Dio per reggere la Chiesa, e per promuovere la santità negli uomini. |
A189000512 |
D. Da chi fu istituita la congregazione dell'Oratorio?. |
A189000513 |
In simil guisa ebbe principio la congregazione dell'Oratorio, che ha per iscopo primario l'istruzione della gente rozza e semplice. |
A189000513 |
R La congregazione dell'Oratorio fu istituita da s. Filippo Neri Fiorentino. |
A189000528 |
A tal fine fondò la missione di s. Lazzaro in Parigi, la quale si dilatò in ogni parte del mondo con grandissimo vantaggio di tutta la cristianità; istituì anche la congregazione delle figlie della carità, che ha per iscopo primario l'assistenza degli ammalati negli ospedali. |
A189000531 |
D. Qual santo illustrò la congregazione dell'Oratorio?. |
A189000532 |
R. Il B. Sebastiano Valfrè fu appunto suscitato da Dio a dar nuovo lustro alla congregazione dell'Oratorio. |
A189000532 |
Venuto in Torino, e compiuto il corso degli studi entrò nella congregazione di s. Filippo poco fa ivi fondata. |
A189000545 |
Guidato dallo spirito di Dio fondò la congregazione del Redentore, che ha per iscopo primario l'istruzione della gente rozza, e di campagna. |
A189000580 |
Nell'anno del Giubileo 1825 fece la beatificazione di quattro servi di Dio, Giuliano Agostino Francescano, Alfonso Rodriguez della compagnia di Gesù, Ippolito Galantini fondatore della congregazione della dottrina cristiana, ed Angelo d' Acri cappuccino. |
A189000582 |
I fondatori di quest'istituto sono i due pii sacerdoti Piemontesi Brunone Lanteri di Cuneo, e G. B. Reynandi di Carignano, i quali unitisi ad altri zelanti ecclesiastici formarono una congregazione, che ha per oggetto primario di attendere alla predicazione nelle sacre missioni, e negli esercizii spirituali, come, eziandio tener convitti ecclesiastici. |
A189000582 |
L'anno 1826 Lanteri col Sacerdote Giuseppe Loggero si recò a Roma, perchè le loro regole fossero approvate dal Sommo Pontefice, il quale dietro alle reiterate istanze di Monsignor Rey Vescovo di Pinerolo, e del re di Sardegna Carlo Felice, dopo accurati esami delle loro costituzioni, colla sua autorità apostolica confermò il nuovo {373[531]} istituto sotto il nome di Congregazione degli Oblati di M. V. |
A189000582 |
R. Fra le varie cose che Leone XII operò pel bene della Chiesa, si annovera l'approvazione della congregazione degli Oblati di Maria Vergine. |
A189000583 |
Nel 1842 questa missione venne interamente affidata agli Oblati con Vescovo della loro congregazione, riportando ivi copiosi frutti del loro apostolico ministero. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000015 |
- Per Chiesa Cattolica s'intende la Congregazione di tutti quelli che professano intieramente la fede e la dottrina di Gesù Cristo, ed obbediscono al sommo Pontefice costituito da Gesù Cristo medesimo a suo Vicario e capo supremo visibile della Chiesa. |
A190000016 |
- In questa congregazione esiste una gerarchia Ecclesiastica, ossia un ordine di sacri ministri stabiliti per conservare, propagare e governare essa Chiesa; la quale gerarchia in parte fu costituita da Gesù Cristo ed in parte completata dalla Chiesa per l'autorità avutane dallo stesso. |
A190000024 |
- Per Chiesa di Gesù Cristo s'intende la congregazione dei fedeli Cristiani che sono in tutto il mondo sotto 1'obbedienza del Papa ossia del sommo Pontefice Romano. |
A190000540 |
- La congregazione dei Chierici Regolari di s. Paolo, detti anche Barnabiti, fu instituita (anno 1530) dal venerabile Antonio {274 [274]} Maria Zaccaria, sacerdote cremonese, e dal ven. |
A190000541 |
La loro congregazione fu approvata da Clemente VII nel 1533. |
A190000547 |
Finalmente, l'anno 1528, il medesimo Clemente VII con bolla del 13 luglio eresse la novella istituzione in congregazione religiosa sotto il nome di Frati Minori eremiti, il quale nome venne tosto dalla voce pubblica cangiato in quello di cappuccini per la forma del loro cappuccio. |
A190000553 |
S. Gaetano con Pietro Caraffa, vescovo di Chieti o Teane, e con altri due compagni dinanzi all'altare maggiore di s. Pietro in Vaticano emisero i voti solenni, dando così principio alla congregazione dei chierici regolari, i quali per essersi eletto come primo superiore il vescovo di Teane, furon detti Teatini. |
A190000559 |
Pochi anni dopo s. Pio V con apposita Bolla annoverava la novella congregazione fra gli ordini religiosi. |
A190000563 |
Di qui ebbe il nome di Somaschi la congregazione da lui fondata. |
A190000576 |
A fine poi di impedire che le decisioni del concilio Tridentino vengano male interpretate, la santa Sede instituì una congregazione, della Congregazione del s. Concilio Tridentino, composta dei più insigni cardinali e prelati, perchè vegli a mantenere inviolati i canoni e decreti, e ne definisca l'interpretazione nei casi di controversia. |
A190000586 |
In questa guisa ebbe principio la Congregazione dell'Oratorio, che ha per iscopo primario di mantenere la fede e la pietà nella classe operaia, specialmente nei giovanetti. |
A190000589 |
- Il venerabile Cesare de Bus fu destinato dalla Provvidenza ad istituire la congregazione della dottrina cristiana. |
A190000589 |
Pertanto con una scelta di zelanti compagni diede principio alla congregazione dei Dottrinari ovverodella dottrina cristiana in Avignone nel 1592. |
A190000590 |
Imperocchè non poteva non essere accolta con premura una congregazione che ha per iscopo primario l'insegnamento della dottrina cristiana ai fanciulli ed agli adulti, sia coi catechismi e colla predicazione in occasione di tridui, novene, missioni, sia nel governo delle parochie. |
A190000591 |
Dopo la morte del fondatore la sua congregazione continuò a far rapidi progressi non solo in Francia, ma ancora tra noi in Italia. |
A190000593 |
Fattosi poi sacerdote, chiamò in aiuto altri compagni, dando così principio alla congregazione dei ministri degl'infermi, la quale nel 1586 venne approvata da Paolo V.. |
A190000602 |
All'età di ottani'anni ebbe a patire molte afflizioni per parte di tre membri della sua congregazione. |
A190000602 |
La novella congregazione cominciava portare frutti di benedizione, quando il demonio si scatenò furioso contro di quella per estinguerla. |
A190000602 |
Per avere degli eredi del suo zelo e della sua carità, istituì sotto la protezione speciale della Santa Vergine una congregazione di religiosi, detta delle Scuole pie o degli Scolopii. |
A190000603 |
Istituì anche la congregazione delle figlie della carità, che sulle prime ebbe per iscopo primario l'assistenza de'malati negli ospedali; ma che poscia si consacrò al servizio di qualunque sia istituto, ove la carità domandi l'opera loro, come scuole, asili, ricoveri, carceri, orfanotrofii. |
A190000603 |
Per mantenere in fiore le sue opere di carità egli fondò la congregazione dei sacerdoti della missione, detti Lazzaristi dalla casa di san Lazzaro in Parigi, ove cominciarono ad abitare; e la quale si dilatò in ogni parte del mondo con grandissimo vantaggio della cristianità. |
A190000607 |
Tale cosà avuta per chiaro segno dei voleri del cielo, pose colà regolare fondamento alla nuova congregazione. |
A190000613 |
Predicava con gran fervore, e lo stesso suo padre la prima volta che lo udì, vivamente commosso, esclamò: «Mio figlio mi ha fatto conoscere Iddio.» Per avere operai evangelici, ben formati al suo spirito di zelo e carità, fondò la congregazione dei Redentoristi o del Redentore, che ha per iscopo primario di promuovere la religiosa istruzione nella gente rozza, specialmente negli abitanti di campagna. |
A190000654 |
Giuliano Agostino ed Angelo d'Acri, ambidue dell'ordine di s. Francesco; Alfonso Rodriguez, gesuita ed Ippolito Galantini, fondatore della Congregazione della Dottrina Cristiana. |
A190000698 |
Leone XII l'anno 1826 approvò la congregazione degli oblati di Maria fondati da due pii e dotti sacerdoti piemontesi Lenteri di Cuneo, e Rainaudi di Carignano. |
A190000707 |
6° Finalmente il primo marzo 1869 la Congregazione di s. Francesco di Sales, fondata in Torino allo scopo di promuovere l'educazione cristiana, scientifica e letteraria della gioventù, specialmente cogli oratorii festivi e con ospizi di beneficenza. |
A190000970 |
Chiesa (greco, congregazione ), significa 1° la società di tutti coloro i quali credono in Gesù Cristo, osservano. |
A190001184 |
Ora è il catalogo dei libri che la Chiesa proibisce; Congregazione dell'Indice è quella che in Roma esamina libri da proibirsi. |
don bosco-unione cristiana.html |
A197000002 |
Fine pertanto di questa Associazione si è di proporre alle persone che vivono nel secolo un tenore di vita; il quale in certo modo si avvicini {1 [403]} a quello di chi vivo di fatto in Congregazione religiosa, e ciò a fine di godere almeno in parte quella pace che invano si cerca nel mondo. |
A197000003 |
Ad ogni associato si presenta la stessa messe che forma lo scopo della Congregazione Salesiana. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. lino s. clemente.html |
A201000004 |
La chiesa intesa in questo senso si definisce dai cattolici: la congregazione o società di tutti i fedeli cristiani, che professano la fede e la dottrina di G. C. {4 [340]} sotto al governo del sommo pontefice, che è vicario di lui in terra. |
A201000005 |
Dicesi primieramente congregazione, non perchè i cristiani debbano essere radunati e formare un' adunanza materiale, ma perchè devono essere uniti nello spirito di fede, di speranza e di carità, nella pratica de' sacramenti e nell' ubbidienza ai legittimi pastori. |
A201000018 |
Questa congregazione cattolica, che abbraccia i cristiani di tutto il mondo, ha un Capo visibile cui Gesù Cristo disse: io darò a te le chiavi del regno dei cieli ciò che tu legherai in terra sarà anche legato in cielo; ciò che tu scioglierai in terra sarà sciolto in cielo. |
don bosco-vita del giovanetto savio domenico.html |
A205000056 |
Non posso dire molte cose della sua condotta religiosa, perchè dimorando assai distante dal paese era dispensato dalla congregazione, a cui se fosse intervenuto avrebbe certamente fatto risplendere la sua pietà e divozione. |
don bosco-vita della beata maria degli angeli.html |
A208000115 |
In vista dei tanti miracoli operati in vita e dopo morte per sua intercessione; in vista di sì giusti desideri! dei fedeli, pochi anni' dopo la sua morte, cioè nel 1722 si cominciarono i processi giuridici sulla santità di sua vita, virtù e miracoli, facendo così il primo passo che dar si deve per introdurre poscia la causa della beatificazione presso la Sacra Congregazione dei Riti. |
A208000116 |
Però la finale decisione di questa causa, pei molti intervalli voluti dagli esami ne-cessarii a farsi, ed eziandio per le condizioni dei burrascosi tempi che corsero d' allora in poi per la Chiesa, si protrasse fino al regnante Pontefice Pio IX, il quale in quest' anno medesimo 1865 riconoscendo quanto erasi già fatto dalla Sacra Congregazione dei Riti, e dagli illustri suoi predecessori, ed approvando inoltre, come è prescritto, due dei miracoli operati dopo {176 [450]} morte dalla venerabile serva di Dio, la decorò del glorioso titolo di Beaa, elevandola cosi all' onore degli altari con immenso giubilo di tutti i buoni e specialmente dei divoti Torinesi. |
don bosco-vita di s. giuseppe.html |
A210000145 |
Dietro fervorosa domanda e dello stesso Ordine e di molte Chiese della Cristianità {97 [377]} la sacra Congregazione dei Riti con decreto del 1680 fissava questa solennità alla terza Domenica dopo Pasqua. |
A210000146 |
La sacra Congregazione dei Riti finalmente per secondare ed animare sempre più la pietà dei fedeli verso questo gran Santo con un decreto del 10 settembre 1847 dietro istanza dell'Eminentissimo Cardinal Patrizi estendeva questa festa a tutta la Chiesa universale. |
don bosco-vita di san pietro [3a edizione].html |
A218000005 |
Ricchini, Maestro del sacro Palazzo, stabilì il dotto P. Ximenes Generale dei Carmelitani e Consultore della Congregazione dei riti. |