Parola «Xiii» [ Frequenza = 137 ]

don bosco-biografia del sacerdote giuseppe caffasso.html
  A013000105 

 Ad Rom. C XIII, 10.


don bosco-breve notizia sullo scopo della pia societa salesiana.html
  A019000009 

 Il Regnante Leone XIII è il Capo dei Cooperatori.


don bosco-corona dei sette dolori di maria.html
  A039000146 

 Benedetto XIII accordò l'indulgenza di sette anni a chi reciterà la Corona dei sette dolori di Maria.


don bosco-deliberazioni del capitolo generale della pia societa salesiana tenuto in lanzo torinese.html
  A042000199 

 Principale sostegno della moralità tra i nostri soci è da porsi 1' osservanza delle pratiche di pietà; e perciò si eseguiscano esattamente le cose ordinate a quest' uopo dal capo XIII delle nostre Costituzioni.


don bosco-deliberazioni del secondo capitolo generale della pia societa salesiana.html
  A043000036 

 Principale sostegno della moralità tra i soci è da porsi l'osservanza delle pratiche di pietà; e perciò si eseguiscano esattamente le cose ordinate a quest'uopo nel capo XIII delle nostre Costituzioni.


don bosco-deliberazioni del terzo e quarto capitolo generale della pia societa salesiana.html
  A045000059 

 e XIII. 2.


don bosco-dialogi intorno all-istituzione dal giubileo.html
  A047000135 

 S. Agostino dice così: Se ogni giorno dimandiamo a Dio il pane corporale, perchè non procureremo anche di cibarci ogni giorno del pane spirituale colla santa Comunione? S. Filippo Neri incoraggiava i cristiani a confessarsi ogni otto giorni e a comunicarsi anche più spesso secondo l' avviso del confessore {77 [151]} Finalmente la santa Chiesa manifesta il suo vivo desiderio della frequente Comunione nel Concilio Tridentino, ove dice: «Sarebbe cosa sommamente desiderabile che ogni fedele cristiano si mantenesse in tale stato di coscienza da poter fare la santa comunione ogni volta che interviene alla santa Messa.» Il Pontefice Clemente XIII per incoraggiare i cristiani ad accostarsi con gran frequenza alla santa Confessione e Comunione concedette il seguente favore: Quei fedeli cristiani che hanno la lodevole consuetudine di confessarsi ogni settimana possono acquistare indulgenza plenaria ogni qualvolta fanno la santa Comunione.


don bosco-esposizione alla s. sede dello stato morale e materiale della pia societa di s. francesco di sales.html
  A057000048 

 Questo Istituto fu fondato a richiesta e colla carità del Sommo Pontefice Pio IX, di felice memoria, ed è sostenuto dalla liberalità di sua Santità Leone XIII, felicemente regnante.


don bosco-esposizione del sacerdote giovanni bosco agli eminentissimi cardinali della sacra congregazione.html
  A058000117 

 Gli ricorderò il Tridentino, Bonifacio VIII, Paolo V, Clemente XI, Innocenzo XIII, Benedetto XIV, trattato: De Sacrificio Missae, De Synodo Dioecesana e Bullario.

  A058000385 

 Impaccia e combatte l' Opera di Maria SS. Ausiliatrice e quella dei Cooperatori Salesiani, due istituzioni lodate, commendate e benedette dal Sommo Pontefice Pio IX e dal Regnante Leone XIII; istituzioni, che nei tempi difficili in cui viviamo, possiamo dire essere il sostegno della Congregazione Salesiana, e specialmente delle nostre Missioni estere nell'Uruguay, nella Repubblica Argentina, nei Pampas, nella Patagonia;.

  A058000395 

 Esposti questi pensieri, il Superiore della Congregazione Salesiana si prostra ai Piedi del S. Padre Leone XIII, chiedendo umile scusa del disturbo involontariamente cagionato; assicura di sottomettersi a qualunque disposizione, consiglio ed avviso che a S. S. piacesse dargli; preventivamente promette di accettarli e farne regola inalterabile per sè e per la Congregazione dalla Divina Provvidenza a lui affidata.


don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html
  A059000730 

 XIII. Pio IX amico degli Infelici.


don bosco-i concili generali e la chiesa cattolica.html
  A065000162 

 XIII. Prev.


don bosco-i papi da s. pietro a pio ix.html
  A066000064 

 Queste scuole nel secolo XIII presero il nome di università.

  A066000066 

 Gregorio XIII alla fine del secolo XVI riformò, in seguito alle osservazioni de' sapienti ch'egli aveva a questo fine riuniti a Roma, il calendario detto di Giulio Cesare, che era difettoso, e fece usare il calendario nuovo chiamato dal suo nome Gregoriano, che noi adoperiamo oggidì, e che rende importanti servizii alla società, fissando colla maggior precisione possibile il tempo della rivoluzione annuale del nostro pianeta intorno al sole.

  A066000082 

 Sotto Gregorio XIII una deputazione solenne di giapponesi convertiti, mandati dallo stesso re del Giappone, giunse a Roma, dove il Sovrano Pontefice l'accolse con una gioia e con un entusiasmo senza limiti.


don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html
  A068000367 

 Ameremmo però una risposta per quelli che dimandano se il regnante Leone XIII sia veramente il successore di s. Pietro.

  A068000494 

 Ad essi se ne aggiunsero altri e poi altri, benedetti ed inviati dal regnante Leone XIII. Dio prosperò i loro sforzi, ed oggi hanno già accresciuto di più migliaia di novelli Cristiani il gregge di Cristo, colla speranza di frutti ognora più copiosi e consolanti.

  A068000508 

 La Romana Chiesa dicesi anche Apostolica per la serie de' suoi Pastori, che succedettero l'uno all'altro dagli Apostoli fino al regnante Leone XIII..

  A068000510 

 Da s. Pietro poi colla medesima facilità discendendo si numerano i Pontefici, uno successore dell'altro fino a Leone XIII..

  A068000510 

 P. Nella Chiesa Romana esiste realmente questa successione di Pastori non interrotta dagli Apostoli fino a' nostri tempi: di maniera che incominciando dal regnante Leone XIII ed ascendendo da un Papa all'altro troviamo una serie di Pontefici, la quale si estende sino a s. Pietro stabilito da Gesù Cristo a Capo della sua Chiesa.


don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html
  A069000098 

 Il sommo Pontefice Benedetto XIII l'anno 1724 a tutti i cristiani, che al segno della campana al mattino, al mezzodì ed alla sera dopo tramontato il sole recitassero ogni giorno l'Angelus Domini con tre Ave Maria concesse l'indulgenza plenaria, e remissione di tutti i peccati una volta al mese in un giorno in cui confessati e comunicati {93 [101]} pregheranno per la s. Chiesa; e l'indulgenza di 100 giorni ogni volta, che veramente pentiti reciteranno come sopra la mentovata preghiera.

  A069000421 

 Infatti Clemente X approvò il disegno del suddetto P. Eucles di onorare il sacratissimo cuore di Gesù, il sommo Pontefice Clemente XIII diede licenza che se ne celebrasse la festa con Messa e con officio proprio: Pio VI nella sua Bolla Auctorem fidei condannò i Giansenisti che continuavano a fare scandali contro questa divozione e gli altri Papi, che succedettero aprirono abbondantemente i tesori della Chiesa a favore di coloro che la praticano e promuovono.

  A069000429 

 Più tardi veniva approvata da Clemente XIII e da altri papi: e queste approvazioni la rendevano più cara a tutti i cattolici, i quali da figliuoli docili ed obbedienti sono sempre disposti a ricevere con ossequio e amore gli insegnamenti ed i comandi della loro madre.

  A069000834 

 I, IV, XII, XIII, XIV, XVI, XVII).


don bosco-il centenario di s. pietro apostolo.html
  A070000019 

 Ora da Tacito, storico di quei tempi, sappiamo che i Consoli, sotto cui morì {XIII [13]} Seneca, furono Silio Nerva ed Attico Vestino, i quali tennero il consolato nell'anno 65, dunque gli apostoli sostennero il martirio nel 67.


don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html
  A073000013 

 Essendo il Re Ludovico XIII passato agli terni riposi assistito da Vincenzo nelle ultime agonie, la Regina Anna d'Austria volle che egli fosse uno de'quattro Consiglieri da lei nominati per gli affari Ecclesiastici.

  A073000035 

 Luigi XIII ne fece la prova nell' ultima sua malattia.

  A073000064 

 Luigi XIII acconsentì volentieri ad una proposizione sì giusta, stabilì Vincenzo Cappellano Regio e generale di tutte le galere.

  A073000202 

 Fu la riputazione di questa medesima prudenza che indusse Luigi XIII a chiamarlo presso di se, in tempo in cui era molto essenziale l'essere ben consigliato.

  A073000307 

 Che nato in Francia l'anno 1676, sedendo sopra la Cattedra di s. Pietro Gregorio XIII, destinato alla custodia della paterna greggia, applicato agli studi, laureato in teologia, ordinato sacerdote, fatto schiavo da' Barbari, venduto a tre padroni, l' ultimo apostata riconduce alla fede, riceve in Roma secreti importantissimi per Enrico IV. Parroco zelantissimo e vigilantissimo rifabbrica in Clichy senza spese de' parrocchiani la chiesa che provede di mobili ed ornamenti, passa a Chatillon in Bresse, riforma i disordini dei clero, converte eretici, soccorre i poveri, e il popolo traviato per l' errore riconduce sul sentiero della verità, ventottesimo abate di a.

  A073000307 

 Leonardo di Chaume nella casa di Filippo Emanuele de Gondi conte de Joigny generate delle Galere di Francia, direttore di Francesca Margherita contessa di Silla, dama di gran virtù, aio illuminato dei tre loro figliuoli di cui il primo Duca e Pari di Francia, il secondo Cardinal di s. Chiesa, muore il terzo in età di undici anni; regio elemosiniere delle Galere di Luigi XIII, cui assiste in morte, limosiniere della Regina vedova Anna D'Austria, {282 [496]} suo consigliere per gli affari ecclesiastici, fondatore e primo superiore generale della congregazione de' preti secolari della missione e delle figlie della carità serve dei poveri, di varie compagnie di dame, di donne, di fanciulle in servizio degl'infermi, primo promulgatore del Vangelo nell' Isola di Madagascar per mezzo de' suoi Sacerdoti, instancabile operarlo nella vigna del Signore, manda i suoi a predicare per la Francia, Italia, Polonia, Scozia, Irlanda, Inghilterra, Barbaria e le Indie, ristoratore zelantissimo dell'onor del Sacerdozio di Gesù Cristo ristabilisce il decoro dei Clero di Francia, ripara l'ecclesiastica disciplina, fonda, promuove, dirige Seminari per li Chierici, apre scuola di Riti Sacri in s. Lazzaro di Parigi, instituisce gli esercizi spirituali per gli ordinandi e conferenze per gli Ecclesiastici, gli promuove per ogni sorta dì persone cui vuole aperte le case di sua congregazione, acerrimo oppugnator del vizio e dell'errore, difende con zelo i principi della fede e della morale dei vangelo, ha in orrore le nuove nascenti eresie, sempre sommesso all'autorità della Chiesa e dei suo Capo successor di s. Pietro, ne difende i diritti, rispetta i Vescovi, ubbidisce ai loro decreti, padre comune de'poveri, vero amico de miserabili per cui soccorso spende oltre le molte limosine segrete piú {283 [497]} di ventotto millioni e ottocento mila lire di Francia, fonda grandiosi Spedali dentro e fuori del Cristianesimo, cinque in Parigi per gli, esposti, per li forzati, per gli artisti per li mendici, per li discoli e pazzarelli, uno per li pellegrini nella terra di s. Regina diocesi d'Autun, uno in Marsiglia per li forzati, uno nella città d'Algeri per gli schiavi cristiani, promuove e coopera alla fondazione di vari Ospizi pel ricovero di fanciulle, provede di vitto cotidiano quindici mila poveri in Parigi e per trent'anni di medicine e di alimenti a moltitudine grande d'infermi in Francia, in Savoia, in Italia e in altre Provincie più rimote, rifugio di Ecclesiastici, di Religiose, di Dame, di Cavalieri costretti per amor della fede di abbandonare la Scozia, l'Irlanda, l'Inghilterra, a tutti provede ricovero vitto e vestito.

  A073000308 

 annoverato trai Beati da Benedetto XIII nel l729, solennemente.


don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta [2a edizione].html
  A074000017 

 Essendo il Re Ludovico XIII passato agli eterni riposi assistito da Vincenzo nelle ultime agonie, la Regina Anna d'Austria voile che egli fosse uno de'quattro Consiglieri da lei nominati per gli affari Ecclesiastici.

  A074000039 

 Luigi XIII ne fece la prova nell'ultima sua malattia.

  A074000067 

 Luigi XIII acconsenti volentieri ad una proposizione si giusta e stabilì Vincenzo Cappellano Regio e generale di tutte le galere.

  A074000135 

 Fu la riputazione di questa medesima prudenza che indusse Luigi XIII a chiamarlo presso di sè, in tempo in cui era molto essenziale l'essere ben consigliato.


don bosco-il galantuomo pel 1876.html
  A095000008 

 (C. XII. XIII. XIV).


don bosco-il galantuomo pel 1879.html
  A098000002 

 Ho invece pregato molto affinchè il buon Dio si degnasse di dargli presto un successore degno di Lui, e nel mio cordoglio trovai una grande consolazione nel sapere che le fervide preghiere del mondo cattolico erano state così presto e così bene esaudite, come tutti sanno, colla {5 [435]} elevazione al Sommo Pontificato di quel dottissimo e virtuosissimo personaggio che è Leone XIII..


don bosco-il galantuomo pel 1881.html
  A100000013 

 Che però, se tutti che si onorano di esser Cattolici e veri Cattolici, con alla testa l'ammirabile Sommo Pontefice Leone {6 [446]} XIII, non guarderanno con isdegno a questo Almanacco, scritto col santo fine di impedir l'empia ed immorale propaganda di altri non pochi.


don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html
  A107000126 

 Leone XIII estese la stessa Indulgenza eziandio a coloro che, impediti da ragionevole motivo, non potessero praticarla in ginocchio od al suono della campana; e a quelli, che non sapendola a memoria od a leggerla, reciteranno cinque Ave Maria.

  A107000288 

 Benedetto XIII accordò a chi contrito di cuore reciterà l'intero Rosario o la terza parte, usando corona benedetta da un Sacerdote, che ne abbia speciale facoltà, 100 giorni d'Indulgenza per ogni Pater noster e per ogni Ave Maria.

  A107000396 

 Benedetto XIII concede Indulgenza di 200 giorni per ogni Pater noster e per ogni Ave Maria, a chi praticherà questa Divozione nei giorni di Venerdì, nella Quaresima, e nella Festa ed Ottava dei Sette Dolori di Maria; di 100 giorni per ciascun Pater ed Ave in qualsivoglia altro dì dell'anno; e di sette anni ed altrettante quarantene a chi la reciterà intiera da solo o con altri, usando Corona a questo fine benedetta.

  A107000452 

 Pio IX concede a tutti i Fedeli, che reciteranno divotamente e con cuore contrito questa Coroncina, trecento giorni d'Indulgenza per ciascuna volta, e Plenaria una volta al mese, se l'avranno recitata tutti i giorni, e Leone XIII 300 giorni ogni volta per la giaculatoria Sia Benedetta ecc.

  A107001049 

 (Chi recita devotamente questo Cantico guadagna ogni volta l'Indulgenza di 100 giorni concessa da Leone XIII).

  A107001882 

 conceduti da Leone XIII..

  A107001919 

 Leone XIII ha concesso trecento giorni d'Indulg.


don bosco-il giovane provveduto [42a edizione].html
  A108000206 

 E ciò non solo colla comunione spirituale, ma colla comunione sacramentale, affinché sia più copioso il frutto che si ricava da questo sacramento.» Papa Clemente XIII per incoraggiare i cristiani ad accostarsi con frequenza alla confessione e comunione concede a tutti coloro, che hanno la lodevole consuetudine di confessarsi ogni settimana, l'indulgenza plenaria tutte le volte che si accostano a questo augusto sacramento della s. eucaristia.


don bosco-il mese di maggio consacrato a maria ss. immacolata.html
  A111000153 

 Finalmente, la santa Chiesa manifesta il suo vivo desiderio della frequente Comunione nel Concilio Tridentino, ove dice: «sarebbe cosa sommamente desiderevole che ogni fedel cristiano si mantenesse in tale stato di coscienza da poter fare la santa Comunione ogni volta che interviene alla santa Messa.» Il Pontefice Clemente XIII per incoraggire i cristiani ad accostarsi con gran frequenza alla santa confessione e Comunione concedette il seguente favore: quei fedeli cristiani che hanno la lodevole consuetudine di confessarsi ogni settimana possono acquistare indulgenza plenaria ogni qualvolta fanno la santa Comunione.

  A111000195 

 Benedetto XIII nel 1724 concedette la indulgenza di 100 giorni per ogni volta che si recita, e a chi l'avesse recitata per un mese intiero indulgenza plenaria, purchè in un giorno del mese avesse fatta la sacramentale confessione e comunione.


don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html
  A113000001 

 Con esso i Vescovi acquistano il loro Capo e Direttore Supremo, la grande famiglia dei credenti ha di nuovo il Padre perduto, mentre il mondo Cattolico vede sotto ai propri occhi compiersi un fatto grande, che attesta la costante e non mai interrotta visibilità del Romano Pontefice da S.Pietro {3 [3]} fino all' attuale Leone XIII. Di modo che se si dimanda da chi questo Pontefice abbia ricevuta l' autorità che esercita, le verità che insegna, la fede che propone, Egli risponde che le ha ricevute dal suo antecessore Pio IX, e questi da un altro Pontefice, e così come dalla mano di uno alla mano dell' altro si rimonta fino al Principe degli Apostoli costituito dal medesimo Gesù Cristo per Capo Supremo della Chiesa, Pastore di tutti gli altri Pastori.

  A113000003 

 Io pertanto esporrò le cose che precedettero ed accompagnarono la elezione del novello Pontefice Leone XIII, e farò seguire con un cenno biografico di Lui, in appendice alcuni atti del suo Pontificato, e una breve biografia di tutti i Cardinali, che intervennero al Conclave.

  A113000125 

 Il Cardinal Decano richieselo ancora: Quomodo vis vocari? Come vuoi essere chiamato? Ed il Santo Padre rispose volersi chiamare Leone XIII, in memoria del duodecimo Leone pel quale aveva sempre provato venerazione altissima.

  A113000132 

 Habemus Papam Eminentissimum et Reverendissimum DominumJoachim Pecci, qui sibi nomen imposuit Leonis XIII.".

  A113000133 

 Abbiamo Papa VEminentissimo e Reverendissimo Gioachino Pecci, che assunse il nome di Leone XIII.".

  A113000136 

 Qui Monsignor Lasagni annunziava ufficialmente, essere stato il Sommo Pontefice eletto nella persona dell' Em. mo Card. Gioachino Pecci, e l' eletto avere accettata l' altissima dignità, assumendo il nome di Leone XIII. Aggiungeva di più che Sua Santità, per ragioni di convenienza, aveva ordinato si mantenesse la clausura fino alle ore 4 pomeridiane; alla quale ora si sarebbe, colle richieste formalità, aperta la principale porta del Conclave, per dare accesso a Monsig.

  A113000138 

 Ed ecco comparire il S. Padre Leone XIII in sottana bianca, mozzetta rossa e stola, circondato dal Sacro Collegio, ed impartire al popolo {72 [72]} la triplice Apostolica Benedizione con una maestà incomparabile.

  A113000138 

 È indescrivibile l' entusiasmo delle migliaia di buoni Romani e forestieri che ebbero sì bella grazia; e la folla non potè contenersi dal prorompere reiteratamente in applausi fragorosissimi, acclamando al novello Pontefice e gridando: Viva Leone XIII. Di poi il Card. Caterini avanzandosi sul parapetto annunziò al popolo l' Indulgenza Plenaria colle seguenti parole:.

  A113000178 

 Il Triregno imposto al S. Padre Leone XIII fu già donato al Santo Padre Pio IX dalla Guardia Palatina d' onore.

  A113000185 

 "Voglia poi il Cielo che come il Libro Santo dei Re aggiunge che Davidde quadraginta annis regnavit, racconti così l' Ecclesiastica Istoria ai posteri la longevità del Pontificato di Leone XIII. {91 [91]} "Sono questi sentimenti e voti sinceri che in nome del Sacro Collegio depongo io ora ai Sacri Vostri piedi.

  A113000199 

 Il Mottetto: Corona aurea super Caput eius, etc. venne appositamente composto per sì fausta circostanza dal Cappellano Cantore Maestro Pasquali di Carpinete, in segno di divoto omaggio e di sincera esultanza verso l' augusto suo Concittadino il Pontefice Leone XIII..

  A113000202 

 Leone XIII non ha ancora preso il solenne Possesso.

  A113000203 

 In Carpinetto, piccola terra del circondario d' Anagni, ebbe i suoi natali, il 2 marzo 1810,l' inclito successore di Pio IX, Leone XIII, ora nostro Santissimo Padre.

  A113000206 

 Ecco i gloriosi principii di Leone XIII. {102 [102]}.

  A113000235 

 L'Eminentissimo Cardinale Donnet, arcivescovo di Bordeaux, ritornato da Roma ascese il pergamo, e pronunciò una commovente Allocuzione che leggiamo nella Semaine Catholique de Toulose, dalla quale togliamo questo bellissimo episodio dell'elezione del S. Padre, felicemente regnante, Leone XIII:.

  A113000237 

 "Voi non tarderete a riconoscere in Leone XIII tutte le qualità di {134 [134]} Pio IX d'imperitura memoria: la medesima dolcezza, la medesima affabilità, la medesima eloquenza.

  A113000242 

 Così l'immortale Pio IX, il quale ci presenta, quasi tenendolo per mano, il suo Successore Leone XIII, e ci dice; Ubbidite a lui come ubbidiste a me; veneratelo, amatelo con quella riverenza e con queir affetto, onde le' vostre anime furono e saranno a me legate per sempre in Dio

  A113000250 

 Sono costoro che elessero Leone XIII: e domandiamo noi, in questo secolo di Assemblee, dove se ne può trovare una composta di personaggi così dotti e così pii, e se elettori di tanta pietà, anche umanamente parlando, non potevano darci un santissimo Papa?.

  A113000252 

 Egli ebbe la consolazione di vedere innalzato al trono Pontificio Leone XIII, e di riceverne 1'Apostolica benedizione nelle ultime ore di vita.

  A113000253 

 Il regnante Leone XIII credette rimeritare il suo zelo e le sue virtù eleggendolo Camerlengo di S. Romana Chiesa.

  A113000267 

 Il novello Pontefice Leone XIII, dopo la morte del Cardinale Amat, lo nominò Vice-Cancelliere di Santa Romana Chiesa, e Sommista delle Lettere Apostoliche.

  A113000271 

 Ultimamente fu creato da Leone XIII Arciprete della Basilica Liberiana, cioè di Santa Maria Maggiore.

  A113000277 

 Appena eletto Leone XIII, esso dimandò al card.

  A113000285 

 Finalmente Leone XIII lo costituiva prefetto della sacra Congregazione dell'Indice.

  A113000295 

 Il novello pontefice {212 [212]} Leone XIII volendo far tesoro dei profondi studi che questo porporato aveva fatti intorno alle Missioni estere ed alla Congregazione di propaganda, lo nominò Prefetto di Propaganda Fide.

  A113000309 

 Il Santo Padre Leone XIII, appena salito al trono pontificio, conferiva all' eminentissimo Howard la carica di protettore dell'Istituto dei Petits frères de Marie des Ècoles.

  A113000346 

 Nella prima riunione di Cardinali, tenuta in Vaticano dal regnante Sommo Pontefice Leone XIII, il Cardinale Borromeo dimise il titolo diaconale dei Santi Vito e Modesto e passò nell' Ordine dei Preti col titolo di Santa Prassede, vacante per la morte dell'eminentissimo Vannicelli, Arcivescovo di Ferrara, ed anche esso già posseduto da san Carlo.

  A113000351 

 In questa sua qualità Egli annunziò dalla Loggia esterna della basilica Vaticana l'elezione a Sommo Pontefice di Leone XIII. {253 [253]}.


don bosco-il pontificato di s. marcellino e di s. marcello papi e martiri.html
  A117000006 

 V e XIII, Livio libro II, V e Plutarco ).

  A117000165 

 Emanuele Filiberto lo istituì come è al presente e papa Gregorio XIII lo approvò e lo confermò nel 1572.


don bosco-l-amico della gioventu (1848).html
  A122000023 

 In mezzo ai centuplicati evviva del popolo esultante giungeva il treno alla piazza di s. Maria in Trastevere, ove il quartier del XIII battaglione civico da cima a fondo della sua ampia facciata presentava in bellissimo disegno una ricchezza di serici drappi, di festoni di mirto e fiori, di bandiere militari.

  A122000118 

 Già vi è noto che fin dal 1878, per iniziativa del Santo Padre Leone XIII, fu stabilita un'apposita Commissione di ragguardevoli personaggi, aventi a capo l'Eminentissimo Cardinale Vicario allo scopo di innalzare in quest'alma Città una chiesa ad onore del Sacro Cuore di Gesù.

  A122000149 

 In mezzo ai centuplicati evviva del popolo esultante giungeva il treno alla piazza di s. Maria io Trastevere, ove il quartier del XIII battaglione civico da cima a fondo della sua ampia facciata presentava in bellissimo disegno una ricchezza di serici drappi, di festoni di mirto e fiori, di bandiere militari.


don bosco-l-arca dell-alleanza.html
  A123000320 

 Uno formola di benedizione era già piamente usata nella Chiesa stessa, ma il sacerdote Bosco, desiderando che ogni cosa si praticasse secondo, i riti e l'approvazione della Santa Sede, espose tale formola alla Sacra Congregazione dei Riti, che, esaminatala attentamente, parola per parola, a nome di S. Santità Leone XIII l'approvò nel modo seguente:.

  A123000322 

 Sacra Rituum Congregatici, utendo facultatibus sibi specialiter a Sanctissimo Domino Nostro Leone Papa XIII tributis, ad enixas preces rev.


don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html
  A127000549 

 Noi raccomandiamo specialmente ai lettori di questo bel volume, che è {237 [237]} dedicato alla Santità del regnante Pontefice Leone XIII, l'appendice, dove in poche pagine sono raccolti e sviluppati i principii e gli avanzamenti della geologia, scienza che, fattasi più popolare, non abbacinerà più in avanti gli occhi dei semplici, e, ridotta al suo vero valore, viemmaggiormente renderà testimonianza alla divina parola della Bibbia.

  A127000553 

 Che se il Santo Padre Leone XIII ha ricevuto nel battesimo il bel nome di Gioachino, egli è pure divotissimo di sant'Anna; e quando nel Concistoro dei 19 gennaio del 1846 gli fu assegnata la sede di Perugia, volle fare il solenne ingresso nella città ai 26 del luglio seguente, festa di sant'Anna, avendo egli scelto tal giorno in memoria della contessa Anna Prosperi Pecci, sua madre dilettissima.

  A127000556 

 Una formula di benedizione era già piamente usata nella chiesa stessa, ma il sacerdote Bosco, desiderando che ogni cosa si praticasse secondo i riti e l'approvazione della Santa Sede, espose tale formola alla Sacra Congregazione dei Riti, che, esaminatala attentamente, parola per parola, a nome di Sua Santità Leone XIII l'approvò nel modo seguente:.

  A127000571 

 Egli ha consacrata l'intiera sua vita ad ammegliorare la sorte delle classi povere, e, dopo aver fondato dal 1841 in qua e in Italia ed in America settanta e più case, destinate a ricoverare i giovani abbandonati (se ne calcola il numero a 30,000), il santo sacerdote una ancora ne aperse nella nostra città nel giorno 2 luglio ultimo, col titolo di Ospizio di San Leone, dal nome del nostro Santo Padre Leone XIII..

  A127000579 

 E qui, con vera compiacenza di tutti, si fermò a dire delle scuole salesiane incominciate nella città di Spezia dalla liberalità dell'immortale Pontefice Pio IX, e continuate dalla non meno esimia carità del suo degno successore Leone XIII, che le sostiene con un assegno mensile.

  A127000590 

 Al neofìto s'imponeva il nome di Leone in ossequio al regnante Pontefice Leone XIII. Ieri, festa solennissima di Maria Ausiliatrice, quest'anima fortunata faceva la sua prima comunione, e si univa coi compagni suoi dell'Oratorio Salesiano e coll'immensa folla di cittadini e di forestieri a cantare le misericordie dell'Augusta Madre di Dio, che conta un figlio di più.

  A127000655 

 Già vi è noto che fin dal 1878, per iniziativa del Santo Padre Leone XIII, fu stabilita un'apposita Commissione di ragguardevoli personaggi, aventi a capo l'Eminentissimo Cardinale Vicario allo scopo di innalzare in quest'alma Città una chiesa ad onore del Sacro Cuore di Gesù.

  A127000662 

 Questa pia impresa, approvata dal Santo Padre Leone XIII, abbraccia le seguenti opere: 1° Una chiesa da consecrarsi al Sacro Cuore di Gesù, dovrà servire di parrocchia ad una popolazione di 12,000 anime, e di monumento all'immortale Pio IX.

  A127000719 

 Il Santo Padre Leone XIII, volendo recare efficace soccorso a tanti bisogni, venne ultimamente nella risoluzione di dividere la Patagonia e le isole andiacenti in tre Vicariati apostolici, affidandoli ai sacerdoti salesiani.

  A127000739 

 D Santo Padre Leone XIII raccomanda in particolar modo queste due opere alla carità dei cooperatori e delle cooperatrici.

  A127000739 

 «Sua Santità Leone XIII, a' cui piedi, dice D. Bosco, io ebbi la bella sorte di prostrarmi il giorno 9 del corrente, accorda una speciale benedizione a quelli, che interverranno a questa conferenza, e tutti potranno lucrare l'indulgenza plenaria secondo il regolamento».

  A127000751 

 Il Santo Padre Leone XIII, agli 11 del corrente mese, ebbe già l'alta degnazione di ricevere benignamente in udienza privata il prelodato sacerdote D. Luigi Lasagna, e benediceva ai Missionari e a tutti coloro che concorressero ad effettuare la nobile impresa.


don bosco-la chiave del paradiso.html
  A129000497 

 Di Benedetto Papa XIII per impetrare da Dio la grazia di non morire di morte improvvisa.


don bosco-la repubblica argentina e la patagonia.html
  A138000014 

 Aiutò grandemente l' Oratorio {XIII [301]} prima come secolare, poi come chierico.


don bosco-la storia d-italia.html
  A139001138 

 Questa città era già stata eretta in marchesato sul principio del secolo XIII, e fu patria di molti personaggi illustri per virtù, scienza e valore guerriero, tra cui si annovera Francesco Bussone, più conosciuto nella storia sotto al nome di conte Carmagnola.

  A139001366 

 In questi medesimi tempi governava la Sede Romana un Papa, di nome Gregorio XIII, il cui pontificato è assai memorabile {404 [404]} per la riforma del calendario, ossia del modo di computare i giorni dell'anno.

  A139001575 

 I lavori che lo segnalarono furono il sepolcro del Papa Clemente XIII, e quello di Clemente XIV, le quali due opere costarono gran fatica al Canova, ma ne fu largamente ricompensato dalla buona riuscita del lavoro e dai generosi stipendi a lui retribuiti.


don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html
  A140001023 

 Questa città era già stata eretta in marchesato sul principio del secolo XIII, e fu patria di molti personaggi illustri per virtù, scienza e valore guerriero, tra cui si annovera Francesco Bussone, più conosciuto nella storia sotto il nome di Conte di Carmagnola.

  A140001215 

 Morti quasi contemporaneamente Luigi XIII e Richelieu, il primo ebbe a successore del trono suo figliuolo in età d'anni quattro, che fu chiamato Luigi XIV; {338 [338]} al secondo succedette Giulio Mazzarino nella qualità di ministrò.

  A140001215 

 Morto Enrico IV, salì sul trono Luigi XIII. Questi affidò quasi interamente la cura dello stato al celebre Ricbelieu, il quale governò con autorità assoluta: abbattè i protestanti del regno, ristorò il naviglio, istituì l'accademia francese, ed accrebbe le ricchezze della Francia facendo venire molti prodotti dalle Indie.

  A140001232 

 In questi medesimi tempi governava la sede Romana un papa di nome Gregorio XIII, il cui pontificato è assai memorabile per la riforma introdotta sul modo di computare i giorni dell'anno.

  A140001233 

 A Gregorio XIII succedette nel governo della Chiesa Sisto V, di molto umile condizione.

  A140001583 

 I lavori che lo segnalarono furono il sepolcro di Clemente XIII, e quello di Clemente XIV; due opere in cui spese molta fatica; ma che gli fruttarono larghe ricompense e generosi stipendi.


don bosco-massimino.html
  A151000230 

 Gregorio XIII diede principio al palazzo Quirinale, fu il primo che qui morisse nel 1590, ed il primo, le cui ceneri siano state deposte nella vicina chiesa dei ss. Vincenzo e Anastasio, come praticasi tuttora, sebbene i pontefici muoiano al Vaticano.


don bosco-nove giorni consacrati all-augusta madre del salvatore.html
  A156000076 

 [47].» Finalmente il papa Clemente XIII per incoraggiare i cristiani ad accostarsi con frequenza alla confessione e comunione concede a tutti coloro, che hanno la lodevole consuetudine di confessarsi ogni settimana, l'indulgenza plenaria tutte le volte che fanno la santa Comunione.


don bosco-pratiche divote per l-adorazione del ss. sacramento.html
  A162000001 

 Ad animare i fedeli ad un esercizio sì santo e sì gradito a Dio Clemente Papa XIII ( 23 luglio 1765 ) concesse indulgenza plenaria a chi confessato e comunicato divotamente visiterà in qualunque chiesa del mondo cattolico il SS. Sacramento esposto per tre giorni in una o ciascheduna delle settimane di settuagesima, di sessagesima e di quinquagesima fino al giorno delle ceneri esclusive, ovvero esposto nella sola feria V di sessagesima, volgarmente detta il giovedì grasso.

  A162000018 

 Il Sommo Pontefice Gregorio XIII (10 aprile 1580) concesse l'indulgenza di cinque anni ogni volta che i fedeli cristiani nei giorni festivi {21 [273]} {22 [274]}.


don bosco-sagra congregazione dei vescovi e regolari consultazione per la congregazione speciale.html
  A174000005 

 Su tale questione di massima fu compilata la Consultazione Beneventana quoad Reqularium privilegia nella piena Adunanza del 29 Agosto 1873, che lasciò la questione indecisa, benchè fra le altre autorità si adducesse quella del Concilio Romano celebrato sotto Benedetto XIII nell'anno 1725 tit.

  A174000059 

 Ai tempi di Benedetto XIII essendosi masso dubbio se i Religiosi dell'Ordine dei Predicatori godessero di questo favore, lo stesso Pontefice nella Bolla che comincia Pretiosus fra le altre cose dice: lisdem fratribus signanter, specifice, et individue concedimus, quatenus a Dioecesano, eoque renuente aut non valente, a quocumque Catholico Episcopo Ordines extra Tempora suscipere valeant.

  A174000059 

 Simile concessione fu già fatta da Gregorio XIII alla Compagnia di Gesù, (22 Septembris 1532) e lo stesso sullodato Pontefice Clemente VIII alcuni mesi dopo al citato Decreto, (Die 23 Novembris 1596) fece al medesimo un'eccezione concedendo alla Congregazione di S. Giovanni Evangelista in Portogallo la facoltà delle Dimissorie ad quemcumque Episcopum.

  A174000060 

 Questi motivi muovono a fare rispettosamente preghiera agli Eminentissimi Cardinali della Congregazione scelta dalla Clemenza del Pontefice {XIII [139]} a, dare il sapiente.


don bosco-storia ecclesiastica.html
  A189000534 

 Benedetto XIII veduto il gran bene che ridondava ai costumi della gioventù da questo istituto, l'approvò, e benché la malignità della moderna filosofia cerchi d'impedirne i progressi, nullameno essendo opera di Dio prospera a segno, che presentemente si numerano 469 case religiose, in cui con tutta carità e fervore si porge a ben 198,188 individui l'alimento spirituale, e a molti anche il temporale.

  A189000545 

 Suo malgrado fu da Clemente XIII creato Vescovo di s. Agata nel 1762.

  A189000551 

 {348[506]} Gregorio XIII intraprese la correzione del calendario romano, sottraendo dieci giorni al mese di ottobre del 1582, e trasportando l'equinozio di primavera dal 11 al 21 di marzo, d' allora in poi tutto il mondo cristiano cominciò a valersi del calendario Gregoriano.

  A189000553 

 Clemente XIII nel 1759 ordinò, che nelle domeniche quando non siavi Prefazio proprio, dicasi quello della SS. Trinità.


don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html
  A190000416 

 Esempio che fu poi seguito dal re di Francia Luigi XIII, da Carlo Emanuele II, duca di Savoia, e dalla Repubblica di Genova.

  A190000465 

 Concilio XIII Ecumenico.

  A190000489 

 Alla morte di questi due pontefici ne furono eletti i successori fino a trovarsi nel medesimo tempo tre papi, cioè Gregorio XII, Giovanni XXIII e Benedetto XIII..

  A190000490 

 Dio permise che questo scisma travagliasse la Chiesa, come si disse, per quarantanni, vale a dire finchè nel Concilio di Costanza Gregorio XII, Giovanni XXIII e Benedetto XIII rinunziando al pontificato, fu eletto il cardinale Ottone Colonna, che prese il nome di Martino V. Questo fatto avveniva nel 1417.

  A190000498 

 [33], e Papa Benedetto XIII lo annoverò fra i santi.

  A190000584 

 Fu poi canonizzato da papa Benedetto XIII, che lo propose modello e protettore alla gioventù.

  A190000605 

 Benedetto XIII, considerato il gran bene che da questa istituzione ridondava alla gioventù, la annoverò fra le congregazioni approvate dalla Chiesa.

  A190000607 

 A Roma fu consigliato a studiare teologia, quindi venne consacrato sacerdote da papa Benedetto XIII. Ritiratosi con alcuni compagni nella solitudine del monte Argentario in Toscana, gli apparve la Beata Vergine, mostrandogli una veste di colore oscuro decorata delle insegne della passione del suo Figlio.

  A190000613 

 Suo malgrado fu da Clemente XIII creato vescovo di s. Agata de'Goti nel 1762.

  A190000637 

 Gregorio XIII intraprese la correzione del calendario romano, sottraendo dieci giorni al mese di ottobre del 1582.

  A190000638 

 Clemente XIII, nel 1759, ordinò che nelle domeniche, quando non siavi Prefazio proprio, dicasi quello della SS. Trinità.

  A190000746 

 Albigesi, eretici che risuscitarono l'eresia dei Manichei simili ai Valdesi, che nel secolo XIII si sparsero in Francia specialmente nella città di Alby.

  A190000907 

 Giulio Cesare lo riformò, Gregorio XIII lo condusse a perfezione.

  A190001563 

 Chiamasi pur così un abitino della Beata Vergine del Carmine introdotto in seguito di una rivelazione della B. V. al solitario Simone Stok nel secolo XIII fra i Carmelitani qual segno di divozione.


don bosco-vita della beata maria degli angeli.html
  A208000115 

 Ma il pontefice Benedetto XIII accondiscendendo alle vive istanze del re Vittorio Amedeo II e di altri principi e ragguardevoli personaggi con suo decreto del 1° luglio 1724 ne concesse la dispensa, e permise che fino d' allora se ne introducesse la causa, e cosi fu fatto.


don bosco-vita e martirio dei sommi pontefici san lucio i e santo stefano i.html
  A220000023 

 Noi caldissimamente preghiamo il medesimo Dio che custodisca te e {XIII [159]}.





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