don bosco-apparizione della beata vergine sulla montagna di la salette.html |
A004000123 |
Non è a dire qual cambiamento operassero i Sacramenti nel cuore di quel povero giovane! Divenne tutto mansueto e paziente colle persone di famiglia, e rassegnato nel suo male. |
don bosco-biografia del giovane mazzarello giuseppe.html |
A012000002 |
Il paziente sacerdote non si perdette d'animo e pensando che Domini est terra et plenitudo eius prese a pigione un prato in Valdocco, dove oggidì appunto avvi una fonderia di ghisa presso a casa detta l'Oratorio di s. Francesco. |
don bosco-biografia del sacerdote giuseppe caffasso.html |
A013000188 |
Questo invito, che già faceste nel corso di vostra vita mortale, lo rinnovate continuamente da quel tabernacolo, e lo rinnovate in quest'oggi a me: Disce a me, fili, quia mitis sum et humilis corde; eh! che scuola, mio Dio, che lezione! È questa la mia confusione, il mio spavento; Voi così umile, io cosi altero e superbo, Voi così sprezzante gli applausi dì questo mondo, ed io ne sono così ansioso, Voi così paziente e tollerante ne' disprezzi, ed io così sensibile ed intollerante. |
don bosco-biografie 1881.html |
A015000029 |
Di carattere gioviale e franco, egli seppe farsi amare da tutti i compagni; paziente, diligente ed operoso era pure la soddisfazione dei Superiori; a tutti poi d'eccitamento al lavoro ed allo studio. |
don bosco-biografie dei salesiani defunti negli anni 1883 e 1884.html |
A016000149 |
Ritornò per qualche tempo a S. Benigno per fare come meglio potè i SS. Spirituali Esercizi; ed anche qui assai mostrò di patire per non potersi conformare alla comunità, ma sempre paziente e rassegnato. |
don bosco-biografie dei salesiani defunti nel 1882.html |
A017000097 |
A renderlo così buono di cuore e di tostami eragli giovata l'applicazione assidua e paziente con cui aveva sempre coltivato gli studi, e cercato di arrichirsi di quelle cognizioni che vedeva necessarie a chi vuole consecrarsi a Dio col Sacerdozio. |
A017000102 |
Ma quando in pubblico si annunziò la sventura onde era stato colpito l'Oratorio in quel giorno, fu mirabile l'accordo con cui tutti esclamarono: Felice D. Amerio! così umile, così paziente, quanto ha sofferto! Ma le spine e le angustie del mondo gli circondano ora il capo di gloria in cielo. |
don bosco-cenni storici intorno alla vita della b. caterina de-mattei.html |
A028000143 |
Allora udì una voce dal Cielo, che le disse: «Ti fo dono di quest'anima secondo la tua domanda.» Seppe di poi Caterina che quel paziente fu molto rassegnato a quella dolorosa pena, assoggettandovisi di buon grado in penitenza de' suoi peccati. |
don bosco-cenno biografico sul giovanetto magone michele.html |
A031000099 |
Si preparava a dovere per l'esame di confessione; al confessionale lasciava che altri passasse avanti prima di lui; ed egli sempre raccolto e paziente attendeva che potesse comodamente appressarsi {29 [183]} al confessore. |
don bosco-conversazioni.html |
A035000404 |
Il famoso medico Tissot, protestante, aveva notato che gli ammalati cattolici dopo essersi confessati mostravano in mezzo ai loro dolori una serenità ed una rassegnazione dolce e paziente che aiutava molto all'efficacia dei rimedi, pel che andava er sclamando: quanto mai è grande la potenza della confessione presso ai cattolici!. |
don bosco-cooperatori salesiani [1877].html |
A038000011 |
ogni di maggior incremento, per la misericordia di Dio Onnipotente, ed affidati nell'autorità dei BB. Pietro e Paolo suoi Apostoli a tutti i fedeli dell'uno e dell'altro sesso già ascritti a questa società o che si ascriveranno in avvenire, nel punto della morte di ciascun di loro, se veramente pentiti, confessati e muniti della S. Comunione, o perciò non poterono ciò fare almeno {10 [348]} contriti invocheranno divotamente il nome di Gesù colla bocca, se potranno, se no almeno col cuore e riceveranno con animo paziente dalla mano del Signore la morte quale castigo del peccato, concediamo Indulgenza Plenaria; ed anche ai medesimi socii, veramente pentiti e confessati, i quali in un giorno che loro piaccia, di qualsivoglia mese, in qualche Chiesa od Oratorio pubblico, riceveranno il SS. Sacramento dell'Eucaristia, e quella stessa Chiesa od Oratorio divotamente visiteranno e quivi innalzerdnno pie preghiere a Dio per la concordia de'Principi Cristiani per la estirpazione delle eresie, per la conversione de'peccatori, per l'esaltazione di s. Madre Chiesa, benignamente nel Signore concediamo parimente l'Indulgenza Plenaria e la remissione di tutti i loro peccati. |
don bosco-favori e grazie spirituali concessi dalla santa sede alla pia societa di s. francesco di sales.html |
A061000307 |
Per la qual cosa, confidati nella misericordia di Dio Onnipotente, e per l'autorità de' suoi Santi Apostoli Pietro e Paolo, a tutti e singoli i Fedeli in qualunque maniera appartenenti agli Ospizi, e Collegi ed Oratorii di detta Congregazione in articolo di morte di ciascun di loro, se veramente pentiti e confessati e nutriti della Santa Comunione, o, non avendo potuto ciò fare, almeno contriti avranno divotamente invocato il nome di Gesù, colla bocca potendo, se no col cuore, e riceveranno con animo paziente la morte dalla mano del Signore come pena del peccato, concediamo l'Indulgenza Plenaria; e a quelli dei medesimi che anche veramente pentiti e confessati e nutriti della Santa Comunione, avranno divotamente visitato la Chiesa o l'Oratorio della rispettiva Pia Casa, ogni anno nelle feste della Natività del Nostro Signor Gesù Cristo, e della Concezione della B. V. Maria Immacolata, di S. Giuseppe Sposo della stessa Immacolata Madre di Dio, dei SS. Apostoli Pietro e Paolo, e di S. Francesco di Sales e nella Domenica di Risurrezione dai primi Vespri di tali giorni fino al tramonto del sole, e quivi avranno offerte divote preghiere a Dio per la concordia dei Principi Cristiani, per l'estirpazione delle eresie, per la conversione dei peccatori e per l'esaltazione di Santa Madre Chiesa, nel giorno dei predetti, in cui avranno ciò fatto, concediamo similmente per la misericordia del Signore la Plenaria Indulgenza e remissione di tutti i loro peccati. |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html |
A073000184 |
«Ohimè! signore, credereste forse di trovarvi bene senza soffrire? Non sarebbe forse più desiderabile di avere un demonio in capo che essere senza alcuna croce? Sì, perchè in quello stato il demonio non porterebbe all'anima alcun nocumento: ma nulla avendo da soffrire, nè l'anima, nè il corpo sarebbero conformi a Gesù Cristo {160 [374]} paziente: eppure questa conformità è la prova della nostra predestinazione. |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta [2a edizione].html |
A074000117 |
"Ohimè! signore, credereste forse di trovarvi bene senza soffrire? Non sarebbe forse più desiderabile di avere un demonio in capo che essere senza alcuna croce? Sì, perchè in quello stato il demonio non porterebbe all'anima alcun nocumento: ma nulla avendo da soffrire, nè l'anima, nè il corpo sarebbero conformi a Gesù Cristo paziente: eppure questa conformità è la prova della nostra predestinazione. |
don bosco-il galantuomo del 1871.html |
A076000004 |
Prima di darvi l' Addio, voglio lasciarvi un ricordo che vi sia utile, ed è quello che un buon padre ha dato ad un suo figliuolo: «Se vuoi vivere felice, gli disse, protetto da Dio, rispettato edamato dagli uomini, bisogna che te lo meriti coll'essere di buon cuore con tutti, amare i tuoi amici, essere paziente e generoso {7 [385]} coi tuoi nemici, piangere con chi piange, non aver invidia della felicità altrui, far del bene a tutti e del male a nessuno.» E diceva quel buon padre che quando i fastidii gli davano all'insù e minacciavano di fargli girare il capo, egli non trovava altri rimedii migliori per iscacciarli e consolare il suo cuore, che la rassegnazione alla volontà di Dio, la pazienza che conduce alla vittoria, la carità e la mansuetudine. |
don bosco-il galantuomo pel 1872.html |
A091000001 |
Io comincio dal ringraziarvi della vostra lunga, paziente e fedele amicizia, e specialmente d'aver cooperato moltissimo nel ricercare quanto più si può un numero grande di amici per il Paradiso. |
don bosco-il giovane provveduto.html |
A105000111 |
Fin da fanciullo era sì paziente agl'insulti, agli oltraggi, alle villanie de' compagni, che ben lontano dal mostrarsi offeso gioiva e vedevasi tutto allegro, e chi più lo disprezzava, più da lui era amato. |
don bosco-il giovane provveduto [42a edizione].html |
A108000041 |
Fin da fanciullo era sì paziente agli insulti, agli oltraggi, alle villanie dei compagni, che ben lontano dal mostrarsi offeso gioiva, e chi più lo disprezzava più da lui era amato. |
don bosco-il mese di maggio consacrato a maria ss. immacolata.html |
A111000066 |
In un subito i carnefici prendono il paziente, lo alzano in piedi e gli legano le braccia quasi in forma di croce. |
don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html |
A113000268 |
Il suo ingegno perspicace e l'animo paziente lo portavano allo studio della saera archeologia e delle scienze orientali. |
don bosco-il pontificato di s. felice primo e di s. eutichiano papi e martiri.html |
A116000146 |
Era questo un mezzo molto sensibile per tormentare i cristiani; perciocchè a forza di sferzate rendevano livide la pelle e la carne stessa, di modo che la persona del paziente diventava una sola maccatura. |
don bosco-l-arca dell-alleanza.html |
A123000137 |
Tre mesi furono questi di durissima prova, nei quali una continua, straordinaria e pertinace emorragia travagliò la povera paziente, e la ridusse a sembrare uno scheletro vivente. |
A123000138 |
Però non si perdette mai la confidenza in Maria SS. La paziente ebbe a soffrire le agonie di morte in cinque successivi venerdì, ai quali teneano sempre dietro cinque o sei giorni di apparente, leggiero miglioramento. |
don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html |
A127000319 |
Il Pechenino di questa sua dotta e paziente fatica sarà rimeritato da Colui che è la sola mercede sufficiente di ogni umano benfatto; ma non gli fallirà anche quaggiù la schietta lode degli insegnanti di buoni studi e di buona volontà, i quali nel suo volume troveranno avverati i loro voti. |
A127000368 |
Essendosi canonicamente istituita, come ci fu esposto, una Associazione di fedeli, ossia, come dicono, Pia Opera, sotto il titolo della B. Maria Vergine Ausiliatrice, i cui membri si proposero di raccogliere i giovani di buona indole inclinati ad abbracciare lo stato ecclesiastico a fine di renderli fermi in questa loro vocazione, istruirli nelle lettere e negli studi ecclesiastici; noi, affinché tale Società prenda ogni dì maggior incremento, per la misericordia di Dio onnipossente, ed affidati all'autorità dei BB. Pietro e Paolo suoi apostoli, a tutti i fedeli dell'uno e dell'altro sesso già iscritti a questa Società o che si ascriveranno {188 [188]} in avvenire, nel punto della morte di ciascuno di loro, se veramente pentiti, confessati e muniti della S. Comunione, o perché non poterono ciò fare, almeno contriti invocheranno divotamente il nome di Gesù colla bocca, se potranno, se no, almeno col cuore, e riceveranno con animo paziente dalla mano del Signore la morte quale castigo del peccato, concediamo indulgenza plenaria; ed anche ai medesimi soci, veramente pentiti e confessati, i quali in un giorno che loro piaccia di qualsivoglia mese, in qualche chiesa od oratorio divotamente visiteranno e quivi innalzeranno pie preghiere a Dio per la concordia dei principi cristiani, per la estirpazione delle eresie, per la conversione dei peccatori, per l'esaltazione di S. Madre Chiesa, benignamente nel Signore concediamo parimenti l'indulgenza plenaria e la remissione di tutti i loro peccati. |
don bosco-la figlia cristiana provveduta [4a edizione].html |
A132000116 |
Fin da fanciullo era sì paziente agli insulti, agli oltraggi, alle villanie dei compagni, che, ben lontano dal mostrarsi offeso, gioiva; e chi più lo disprezzava più da lui era amato. |
don bosco-la forza della buona educazione.html |
A133000046 |
Difatti quanti di questi uomini abbrutiti s'incontrano ogni giorno rovinali dal vino, che sarebbero ben diversi se potessero vivere in seno delle loro famiglie e trovare presso a quelle una buona accoglienza, una moglie affabile e paziente, ragazzi sommessi e rispettosi!. |
A133000143 |
Questa carica piacque ai compagni che non potevano avere assistente più paziente, più caritatevole; contento il padrone che difficilmente avrebbe potuto affidare tale affare a persona più fedele e più diligente di lui. |
don bosco-la perla nascosta di s.e. il cardinale wiseman arcivescovo di westminster.html |
A136000524 |
- Nella sua morte si paziente sotto il biasimo ingiusto del più indulgente giudice, Alessio si mostrò tal quale sarebbe stato Isacco se Abramo avesse consumatoli suo sacrifizio. |
don bosco-maraviglie della madre di dio.html |
A149000085 |
Il paziente Pontefice però da prima lo ammoni, poscia minacciò di separarlo dalla Chiesa se rientrando in se stesso non si ritrattasse de' suoi errori. |
A149000330 |
Con fiducia, giacchè vi troviamo un Padre pronto ad esaudirci, a moltiplicarci il pane delle sue grazie come già sul monte, ad abbracciarci come il figlio, prodigo, a consolarci come la Cananea, nei bisogni temporali come alle nozze di Cana, nei bisogni spirituali come sul Calvario; con timore, giacchè quel Padre non cessa di esserci giudice, e se ha orecchi da sentire le nostre preghiere, ha pur occhi da vedere le nostre irriverenze, e se tace ora agnello paziente nel suo tabernacolo, parlerà con voce tremenda nel gran giorno del giudizio. |
don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html |
A150000614 |
in Fontanile e tre volte dal signor Martini medico in Nizza; ma tutto inutilmente, perché, applicati li prescritti rimedi interni ed esterni, il povere paziente era sempre a zero {261 [265]} coi, suoi dolori; consigliato al sacerdote p. |
A150000641 |
Oh sì, la voglio ubbidire; e per l'avvenire, o caro fratello, procurerò di essere in tutto una figlia paziente ed ubbidiente, e tu prega per me, onde colle tue preghiere io possa ricever da Dio benedizioni ed esser più con efficacia coadiuvata nei miei bisogni. |
don bosco-opera di maria ausiliatrice per le vocazioni allo stato ecclesiastico.html |
A159000009 |
Essendosi canonicamente istituita, come ci fu esposto, una associazione di fedeli, ossia, come dicono, Pia Opera, sotto il titolo della B. Maria Vergine Ausiliatrice, i cui membri si proposero di raccogliere giovani di buona indole inclinati ad abbracciare lo stato ecclesiastico a fine di renderli fermi in questa loro vocazione, istruirli nelle lettere e negli studi ecclesiastici; noi affinchè tale società prenda ogni di maggiore incremento, per la misericordia di Dio Onnipotente, ed affidati nel l' Autorità dei BB. Pietro e Paolo suoi Apostoli, a tutti i fedeli dell' uno e dell' altro sesso già ascritti a questa società o che si ascriveranno in avvenire, nel punto della morte di ciascuno di loro, se veramente pentiti, confessati e muniti della S. Comunione, o se non potranno ciò fare, almeno contriti invocheranno divotamente il nome di Gesù colla bocca, se potranno, se no, almeno col cuore, e riceveranno con animo paziente dalla mano del Signore la morte quale castigo del peccato, {7 [7]} tentibus et confessis, qui uno quo cuique eorum libeat cujuslibet mensis die in aliqua Ecclesia aut Oratorio publico SS. Eucharistiae Sacramentum sumpserint, et Ecclesiam aut Oratorium ipsum devote visitaverint, ibique pro Christianorum Principum concordia, haeresum extirpatione, peccatorum conversione ac S. Matris Ecclesiae exaltatione pias ad Deum preces effuderint, Plenariam similiter omnium peccatorum suorum indulgentiam et remissionem, quarti etiam animabus Christifidelium, quae Deo in Charitate conjunctae ab hac luce migraverint, per modum suffragii applicare possint misericorditer in Domino concedimus. |
don bosco-regolamento per le case della societa di s. francesco di sales.html |
A165000008 |
La carità è benigna e paziente; soffre tutto, ma spera tutto e sostiene qualunque disturbo. |
don bosco-regole o costituzioni per l-istituto delle figlie di maria ss. ausiliatrice.html |
A168000046 |
Carità paziente e zelante non solo coll'infanzia, ma ancora colle giovani zitelle. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1880.html |
A183000091 |
È tanto paziente che non mette un lamento; è tanto umile, che rifiuta attenzioni e riguardi; è tanto pio, che vuol sempre gli si parli del suo Gesù. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000176 |
S. Claudio della Cilicia venne il primo condotto alla presenza del proconsole Lisia, e dichiarandosi risoluto a patir tutti i supplizi piuttosto di rinunziar a Gesù Cristo, il proconsole diede ordine fosse messo sull'eculeo, ossia cavaletto (era un istrumento, che tendeva i membri del paziente a segno, che quasi si rompevano), gli fece metter fuoco sotto i piedi, tagliar pezzi di carne ai talloni, e porgergli sotto gli occhi: « questa non è perdita che affligga, disse Claudio veggendoli, questi apparenti mali sono uno dei beni eterni ». |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. anacleto s. evaristo s. alessandro i.html |
A199000124 |
Mentre era in simile atteggiamento, per lo più il paziente era sottoposto alla flagellazione, agli uncini di ferro, o ad altri tormenti di simil genere. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. ponziano s. antero e s. fabiano.html |
A202000105 |
Debbo qui notare che l'imperatore padre, prima che abbracciasse la religione cristiana, era dato a molti vizi, come sono la collera, la crapola, l'ambizione e simili; ma ricevuto il battesimo e contratte relazioni con S. Fabiano intraprese una maniera di vivere del tutto opposta, e divenne temperante, paziente, amante della virtù e del pubblico bene. |
don bosco-vita del giovanetto savio domenico.html |
A205000108 |
Volendogli almeno dare un segno dì compiacenza perdonai di cuore chi mi aveva offeso, e pregai Domenico di suggerirmi qualche paziente e caritatevole Sacerdote per andarmi a confessare. |
don bosco-vita della beata maria degli angeli.html |
A208000092 |
Ella nondimeno mostravasi cosi tranquilla e paziente che riempiva ognuno di maraviglia; anzi spinta da vivo desiderio di più patire usciva di quando in quando in questi sospiri: «Datemi, o Signore, da patire, o morire.»Al suono di queste parole inteneritasi una religiosa che l' assisteva, le disse: «Madre Maria degli Angeli, che domandi a Dio di più patire, si può permettere al suo grande amore; ma di morire non si può permettere.»Rispose allora la Beata: «Si, morire! ho chiesta la licenza al padre confessore di aiutarmi col mio Gesù, e Gesù è stato si buono, che già me ne {148 [422]} ha conceduta la grazia.»Restò sorpresa a queste parole la tenera figlia, e andatane di volo al padre Luigi, tutta affannata e con voci interrotte dal pianto gli disse: «Che licenza, che grazia, che permissione è quella mai che Vostra Riverenza ha dato alla madre Maria degli Angeli, di lasciarci, di morire?»A siffatta interrogazione rimase il buon padre tra l' ambiguità e il timore; poscia richiamando alla memoria l' accennato successo; ahimè, rispose, questa volta la sua inarrivabile umiltà ce l' ha fatta; e tutto brevemente raccontò alle religiose quivi presenti quanto eragli accaduto, da noi più sopra narrato. |
A208000119 |
Maria degli Angeli fu casta di mente e di cuore, fu umile, fu ubbidiente, fu caritatevole, e nelle più dure prove paziente e rassegnata. |
don bosco-vita di s. ireneo vescovo di lione e martire.html |
A211000037 |
Adunque nell'anno 480 san Paziente vescovo di Lione, desiderando di rendere onore a un suo predecessore così illustre qual era S. Ireneo, fece costruire una magnifica basilica. |
A211000042 |
Quei nemici di Dio e de' suoi santi dopo aver distrutto templi, altari, immagini, facendo scempio d'ogni cosa più santa, segnalarono la loro barbarie contro le reliquie di S. Ireneo e degli altri martiri che erano venerati nella basilica eretta da S. Paziente. |
don bosco-vita di san martino vescovo di tours.html |
A216000083 |
Perciò io non {62 [450]} «riconoscerò giammai per Gesù Cristo «colui che non mi presenterà i simboli «del Salvatore paziente, e che non porterà sul suo capo i segni della croce. |