don bosco-associazione dei divoti di maria ausiliatrice.html |
A009000087 |
Il nostro diletto figlio Giovanni Bosco, sacerdote torinese, ci espose aver egli in animo, per eccitare ed accrescere la divozione dei fedeli verso la santa Madre di Dio e l'augusto Sacramento dell'Eucarestia, d'instituire colla licenza dell'Ordinario nella chiesa dedicata a Maria SS. Ausiliatrice nella città di Torino, una pia società col nome di Associazione dei Divoti di Maria Ausiliatrice, i cui soci abbiano per iscopo principale di promuovere il culto della Immacolata Madre di Dio e dell'augusto Sacramento. |
A009000090 |
Inoltre ai medesimi soci i quali almeno di cuore pentiti adempieranno le sopradette opere di pietà in ciascun giorno di novene o tridui che solennemente in detta chiesa si soglion fare in onore della Madre di Dio concediamo sette anni d'Indulgenza ed altrettante quarantene: ogniqualvolta poi interverranno al divoto esercizio che con licenza dell'Ordinario {45 [383]} ogni mattina si celebra in dettachiesa e parimente di cuore pentiti, reciteranno le consuete preghiere per la concordia fra i principi cristiani, l'estirpazione delle eresie e l'esaltazione di s. Madre Chiesa, concediamo cento giorni di Indulgenza. |
don bosco-biografie. confratelli chiamati da dio alla vita eterna nell-anno 1880.html |
A014000035 |
Anche qui non ismenti più le speranze che giustamente s'erano concepite di lui, e superati gli esami di licenza ginnasiale con esito felice, e terminato il corso ginnasiale, si trovò al punto della decisione più seria, quella cioè che ha rapporto alla elezione dello stato. |
A014000065 |
Per tale riuscita, i superiori avendo concepito di lui ottime speranze, avrebbero bramato di fargli continuare gli studi alla Università e gli mostrarono il desiderio che aspirasse all'esame di licenza liceale. |
A014000067 |
Nel frattempo non aveva dimenticato il desiderio {27 [31]} che superiori gli avevano lasciato travedere, di abilitarsi a subire gli esami di licenza liceale. |
don bosco-biografie dei salesiani defunti negli anni 1883 e 1884.html |
A016000031 |
Alla Comunione, secondo la licenza avuta già avanti, e che avea fatta confermare dallo stesso Don Bosco, s'accostava tutti i giorni. |
A016000162 |
Alla fine dell'anno egli pure si presentò alla licenza ginnasiale e ne ebbe una buona promozione. |
A016000234 |
Sapendo poi che per divenire un perfetto religioso il mezzo più facile e il migliore si è l'osservanza esatta di tutte le regole (per quanto alcune sembrino di poco momento), applicossi con tutto l'animo ad osservarle puntualmente, e neanche quando era infermo, si permise alcuna licenza od arbitrio senza prima intendersela bene col direttore della casa. |
don bosco-brevi biografie dei confratelli salesiani [1876].html |
A022000035 |
Per animare i compagni al bene colla licenza dei Superiori si metteva sovente alla loro testa, li conduceva in Chiesa a far visita a Gesù Sacramentato, proponeva delle mortificazioni, li esortava ad essere ubbidienti, insomma a quella giovanile età poteva già chiamarsi un piccolo predicatore e raro esemplare in ogni virtù. |
don bosco-cenni storici sulla vita del chierico luigi comollo.html |
A029000007 |
Qualora al sopravvenire di qualche siccità, grandine, o perdita di bestiami i suoi parenti mostravansi afflitti, Luigi era colui che li confortava a prendere come favor del Signore quanto accadeva; «anche di questo avevamo bisogno, egli diceva, ogni qualvolta la mano del Signore ci tocchi son sempre tratti di sua bontà, è segno che si ricorda di noi, e vuole che noi pure ci ricordiamo di lui.» Non era mai che si allontanasse da' suoi genitori senza l'espressa loro licenza, di cui ne era tanto geloso osservatore, che una volta essendo andato a visitare certi parenti con limitata licenza, essi, (allettati dall'amabilità del suo edificante parlare) non permettendogli di partirsene per tempo, si ritirò in disparte a piangere nel vedersi a disubbidienza costretto, e come giunse a casa, tosto dimandò perdono della disubbidienza suo malgrado commessa. |
A029000015 |
Amantissimo del ritiro, non mai usciva senza licenza, dicendo il tempo, il luogo, e il motivo per cui si assentava. |
A029000052 |
Come ebbe parlato col signor Direttore, il quale tosto conobbe alcuni sintomi del peggio di sua malattia, mi diede licenza di passare coll'infermo la notte del 30 marzo precedente al solenne giorno di Pasqua. |
A029000052 |
Il sabbato a sera, vigilia di Pasqua, andatolo a visitare, « poichè, mi {52[52]} disse, dobbiamo lasciarci, e fra poco io debbo presentarmi al Giudizio, avrei caro che tu vegliassi meco questa notte, perciò dimanderò licenza, e spero mi sarà concesso ». |
don bosco-cenni sulla vita del giovane luigi comollo [2a edizione].html |
A030000018 |
Non era mai che si allontanasse dai suoi genitori senza l'espressa loro licenza, di cui era gelosissimo osservatore. |
A030000039 |
Amantissimo del ritiro, non mai usciva senza licenza de' suoi medesimi padroni, dicendo il tempo, il luogo, e il motivo per cui si assentava. |
A030000068 |
Gli apersi tutto il mio cuore in confessione, non gli tenni segreta la menoma cosa che riguardasse la mia coscienza, anzi gli diedi fin dalle prime volte ogni più ampia licenza di servirsi a mio vantaggio, anche fuori di confessione, di quanto io gli avea confidato. |
don bosco-chi e d. ambrogio.html |
A033000053 |
- Sì, 1° perchè è legge di S. Chiesa, che nessuno predichi senza la licenza, senza l'approvazione del Papa o del vescovo; e D. Ambrogio oltre al non avere una tale autorizzazione, predica a dispetto e contro la proibizione del Papa e dei vescovi. |
don bosco-congregazione particolare dei vescovi e regolari.html |
A034000024 |
Oltre che la licenza accordata ad altri Istituti in derogazione alla legge generale, non può essere invocata come precedente ed in esempio, vi è fortissima opposizione per parte di alcuni Ordinari, e segnatamente per parte di Monsig. |
A034000024 |
li Superiore generale dell' Istituto dei quale ora si tratta, ebbe già dalla S. Sede qualche indulto per dare le Dimissoriali ad un numero limitato di Ordinandi: ma non sembra opportuno che questa licenza venga iscritta a titolo di facoltà generale nelle Costituzioni. |
A034000059 |
15) è necessaria la licenza della S. Sede. |
A034000091 |
Si richiede la licenza della S. Sede per promuovere liti innanzi ai Tribunali Civili. |
don bosco-conversazioni.html |
A035000083 |
Ho la licenza di leggere libri proibiti. |
A035000084 |
Avete fatto bene a procurarvi tale licenza, ma vorrei eziandio che vi procacciaste libri migliori di questo. |
don bosco-daniele e i tre suoi compagni in babilonia.html |
A041000019 |
Il vostro maestro mi ha detto che il camino di cucina è tanto guasto e tanto pieno di fuligine, che non è più servibile, perciò in questo caso di necessità ho dimandato licenza al nostro curato per fare oggi questo lavoro. |
A041000028 |
Ma voglio {48 [160]} levarmi intanto la giacchetta, mi date licenza che la lascii qui su questa sedia. |
A041000073 |
Ecco fatto, con vostra buona licenza prendo la mia giacchetta, e me ne vado. |
don bosco-deliberazioni del capitolo generale della pia societa salesiana tenuto in lanzo torinese.html |
A042000133 |
Per quelli che gli fossero strettamente necessari ne ottenga prima speciale licenza dal Superiore, il quale in questo caso può permettergli di portarseli seco, ed usarli, finchè non siasi altrimenti provveduto. |
A042000381 |
Dopò aver ricevuto il rendiconto personale dal Direttore ed un ragguaglio sopra tutti i confratelli della casa, ascolterà con benevolenza i bisogni morali e materiali dei socii, secondo l' ordine che gli parrà conveniente, e terrà nella massima segretezza le cose che si riferiscono alla coscienza, eccetto che il socio dia licenza di, servirsene per, esporre il suo bisogno al Superiore. |
A042000438 |
Dove l' abitazione non è ancora a norma dell' articolo primo, niuno degli interni potrà inoltrarsi nella parte destinata alle Suore, senza licenza del Direttore, nè fermarsi a parlar con alcuna di esse senza il permesso e la conveniente assistenza della Direttrice o di chi ne fa le veci. |
don bosco-deliberazioni del secondo capitolo generale della pia societa salesiana.html |
A043000032 |
Per quelli che gli fossero strettamente necessari ne ottenga prima speciale licenza dal Superiore, il quale in questo caso può permettergli di portarseli seco, ed usarli, finchè non siasi altrimenti provveduto. |
don bosco-deliberazioni del secondo capitolo generale delle figlie di maria ss. ausiliatrice.html |
A044000140 |
Dopo aver ricevuto il rendiconto personale dalla Direttrice con un ragguaglio sopra tutte le Consorelle della Casa, ascolterà con benevolenza i bisogni {30 [178]} morali e materiali delle medesime, secondo le prescrizioni della Regola, e terrà nella massima segretezza le cose, che potessero riferirsi alla coscienza, eccetto che la Suora dia licenza di servirsene per esporre il suo bisogno al Superiore. |
A044000414 |
Dal canto loro le maestre si diano massima sollecitudine di attendere ai proprii doveri scolastici; perciò è loro proibito di tenere o leggere libri o giornali, alieni dai loro studii, senza espressa licenza della Direttrice. |
A044000436 |
Qualora le autorità scolastiche comandassero qualche libro, potrà essere introdotto nelle nostre scuole previa licenza della Direttrice degli studii; ma se in questo libro si contenessero massime contrarie alla religione od alla moralità non sia mai dato nelle mani delle allieve. |
A044000450 |
In quanto alla stampa si avverte che a nessuna Suora è permesso di pubblicare, neppure sui giornali, qualsivoglia scritto portante il proprio nome, o il nome di altra Suora, senza la revisione e la licenza di qualche Superiore dell'Istituto. |
don bosco-deliberazioni del terzo e quarto capitolo generale della pia societa salesiana.html |
A045000130 |
a) Far preparare quanti si può alla licenza liceale per farli poscia iscrivere come studenti di qualche Università. |
don bosco-eccellentissimo consigliere di stato.html |
A050000012 |
4 o Quanti alunni sogliano presentarsi annualmente all'esame di Licenza Ginnasiale e quanti quelli che nell'anno passato lo superarono. |
A050000040 |
Gli allievi dell'Oratorio suddetto che annualmente sogliono presentarsi all'esame di Licenza Ginnasiale sono in media una ventina. |
don bosco-esposizione del sacerdote giovanni bosco agli eminentissimi cardinali della sacra congregazione.html |
A058000145 |
Intanto stante la grave ingiunzione che i Salesiani non andassero più a celebrare fuori delle loro Chiese senza il permesso dell'Arcivescovo, il prelodato Sac. Lazzero scrive eziandio ai Rettori delle Chiese, dove essi andavano prima a celebrare, affinchè si {31 [79]} provvedessero della voluta licenza dell'Ordinario. |
don bosco-favori e grazie spirituali concessi dalla santa sede alla pia societa di s. francesco di sales.html |
A061000135 |
Il Nostro diletto figlio Giovanni Bosco, sacerdote Torinese, Ci espose aver egli in animo, per eccitare ed accrescere la divozione dei fedeli verso la Santa Madre di Dio e l'Augusto Sacramento dell'Eucaristia, d'instituire, colla licenza dell'Ordinario, nella Chiesa dedicata a Maria SS. Ausiliatrice nella città di Torino, una Pia Società col nome di Associazione dei Divoti di Maria Ausiliatrice, i cui Soci abbiano per iscopo principale di promuovere il culto della Immacolata Madre di Dio e dell'Augusto Sacramento. |
A061000138 |
Inoltre ai medesimi Soci, i quali almeno di cuore pentiti, adempiranno le sopradette opere di pietà in ciascun giorno di novene o tridui, che solennemente in detta Chiesa si sogliono fare in onore della Madre di Dio, concediamo sette anni d'Indulgenza ed altrettante quarantene: ogniqualvolta poi interverranno al divoto Esercizio, che con licenza dell'Ordinario ogni mattina si celebra in detta Chiesa, e parimente di cuore pentiti reciteranno le consuete preghiere od altre per la concordia fra i Principi Cristiani, l'estirpazione delle eresie e l'esaltazione di S. Madre Chiesa, concediamo cento giorni d'Indulgenza. |
A061000196 |
Similmente a tutti e singoli i Preti Missionarii, che sono e che saranno nella detta Congregazione, diamo facoltà di impartire la Benedizione colla Croce e l'Indulgenza Plenaria, al termine {69 [195]} delle prediche delle Sacre Missioni e degli Esercizii Spirituali, che essi, colla licenza dei rispettivi Ordinarii, avranno tenuti, in guisa che tutti e singoli i Fedeli dell'uno e dell'altro sesso, veramente pentiti e confessati e comunicati, che divotamente avranno assistito alle loro prediche sopradette, almeno oltre la metà del tempo, che rispettivamente saranno durale, e con divozione saranno stati presenti alla Benedizione da impartirsi colla Croce dai Preti sopradetti nell'ultima di tali prediche, ed inoltre avranno divotamente visitato la Chiesa, dove tali prediche si faranno, oppure la Cappella o la Chiesa delle Case, dove si terranno i detti Spirituali Esercizi, e quivi avranno innalzato divote preghiere a Dio per la concordia dei Principi Cristiani, per la estirpazione delle eresie, per la conversione dei peccatori e l'esaltazione della S. Madre Chiesa, possano conseguire la Plenaria Indulgenza e remissione di tutti i loro peccati. |
A061000289 |
Noi adunque volendo compiacere a questo tuo desiderio, e dimostrare la Nostra particolare benevolenza verso la predetta Congregazione, assolviamo te e tutti quelli, in favor dei quali sono date queste Lettere, e riguardiamo come assolti da qualunque Ecclesiastica sentenza di scomunica e d'interdetto e da ogni altra censura e pena, se mai veniste ad incorrerne in qualunque modo, e per qualunque cagione, avuto riguardo a questa sola materia, inflitta; ed in virtù della Nostra Apostolica Autorità colle presenti concediamo in perpetuo, che in tutte le Chiese ed Oratorii pubblici, legittimamente appartenenti alla Congregazione Salesiana, dovunque quelli siano, i Soci della detta Congregazione, bene approvati ed osservando le prescrizioni della disciplina Ecclesiastica, colla licenza dei loro Superiori, possano lecitamente e liberamente celebrare il S. Sacrifizio della Messa, ed amministrare ai fedeli la SS. Eucaristia e predicare la parola di Dio, e fare il Catechismo ai fanciulli. |
don bosco-i concili generali e la chiesa cattolica.html |
A065000166 |
Alcuni di loro giunsero sino a rinnegare Gesù Cristo, professare la più sfrenata licenza. |
A065000194 |
Di che con sommo dolore nostro e di tutti i buoni, e con danno delle anime che non sarà mai abbastanza deplorato, per ogni dove siffattamente si estesero l'empietà e la corruzione dei costumi, la sfrenata {138 [138]} licenza e la peste delle perverse opinioni di ogni genere, e di tutti i vizi e di tutte le scelleratezze, e la violazione delle leggi divine ed umane, sicchè non solamente la ss. nostra Religione, ma anche l'umana società ne sono in miserando modo turbate e trvagliate. |
don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html |
A067001413 |
Per leggere con fratto la Bibbia, ancorchè genuina, noti conviene che alcune parti sieno lette da persone di non matura età; comanda perciò la Chiesa che coloro i quali desiderano di leggere la Bibbia, ne riportino consiglio dal proprio parroco o confessore, e la licenza dai rispettivi Vescovi, che la concedono ben volentieri. |
don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html |
A069000090 |
Neppure presta orecchio {73 [81]} a quelli, i quali dicono che alcuni comprano da Roma la licenza di poter mangiar grasso nei giorni di vigilia; imperciocchè questa è una pretta invenzione dei cattivi, i quali perchè essi non osservano questo comandamento, vogliono far supporre di aver comperata una tale licenza; oppure cercano di spargere il disprezzo su questa legge della Chiesa, come se tornasse solo a profitto dei preti. |
A069000421 |
Infatti Clemente X approvò il disegno del suddetto P. Eucles di onorare il sacratissimo cuore di Gesù, il sommo Pontefice Clemente XIII diede licenza che se ne celebrasse la festa con Messa e con officio proprio: Pio VI nella sua Bolla Auctorem fidei condannò i Giansenisti che continuavano a fare scandali contro questa divozione e gli altri Papi, che succedettero aprirono abbondantemente i tesori della Chiesa a favore di coloro che la praticano e promuovono. |
A069000764 |
Dubitando deliberatamente di qualche verità ed investigando curiosamente le ragioni dei misteri - prestando fede superstiziosa ai sogni, usando sortilegi, ricorrendo agli indovini per interrogarli su cose future, lontane o nascoste o servendosi a questo fine dello spiritismo o degli spiritisti - leggendo, imprestando, comperando, vendendo, procurandosi libri o giornali o altri scritti, che più o meno insultano la fede e la Chiesa cattolica senza {405 [413]} essere munito della debita licenza, o ancorchè provveduto di licenza senza un giusto motivo - conversando senza motivi ragionevoli con persone che parlano male della religione, deridendo gli insegnamenti, le prescrizioni, pratiche, o cerimonie della Chiesa - acconsentendo esternamente per rispetto umano a proposizioni o sentenze cattive, come per es. |
A069000780 |
Si pecca contro questi comandamenti prendendo danaro, o altre cose che appartengono al prossimo senza sua licenza e se il proprietario è la Chiesa, vi ha non solo furto, ma anche sacrilegio - dando danaro a prestito ed esigendo interessi smoderati - vendendo a prezzo ingiusto, od ingannando {413 [421]} il compratore sulla qualità della merce - ingannando compratori nel peso, nella misura - defraudando altri col vano pretesto di compensarsi di danni ricevuti - tenendo illegittimamente presso di se roba che appartiene ad altri - non restituendo roba depositata quando è tempo, - non pagando la mercede agli operai - mettendo la famiglia in cattivo stato col giuoco, colla trascuranza, coi bagordi, e rendendosi impotente a pagare i debiti - arrecando danno al prossimo con guasti a' suoi terreni, mobili, animali o con lavori male eseguiti, - movendo liti ingiuste - violentando alcuno a far testamento - non eseguendo i lasciti testamentarii - non adempiendo bene il proprio uffizio per cui si riceve stipendio, e non bene amministrando la roba altrui, non impedendo il danno altrui, quando vi si è obbligati per uffìzio - cooperando alle ingiustizie altrui col consiglio, col comando, coll'approvazione, colla partecipazione - desiderando di rubare, d'ingannare, d'indurre altri ad azioni ingiuste. |
A069001150 |
IV. Io non farò mai lavorare di festa senza giusto motivo e senza licenza della santa Chiesa; ma santificherò cristianamente i giorni a Voi consacrati, e mi adoprerò {657 [665]} che siano pure santificati da tutti quelli, che dipendono da' miei ordini. |
A069001206 |
Qualora poi ci trovassimo in tale posizione che ci tornasse utile la lettura di libri proibiti, dimandiamone la licenza alla santa Sede, facendole conoscere i nostri bisogni. |
A069001207 |
Nel qual caso, anche munito dell'opportuna licenza, deve un buon cristiano astenersi dal leggerli, per non esporsi ad un evidente pericolo di peccare. |
don bosco-il galantuomo pel 1878.html |
A097000013 |
Nel qual caso, anche munito dell' opportuna licenza, deve un buon cristiano astenersi dal leggerli per non esporsi ad un evidente pericolo di peccare. |
A097000013 |
Qualora poi ci trovassimo in tale posizione che ci tornasse utile la lettura di libri proibiti, dimandiamone la licenza alla santa Sede, facendole conoscere i nostri bisogni. |
don bosco-il giovane provveduto.html |
A105000017 |
S. Luigi non intraprendeva cosa alcuna senza licenza e non essendovi altri la chiedeva a' suoi servitori. |
A105000032 |
{20 [200]} Non portatevi mai a questi divertimenti senza avere prima chiesto la debita licenza, e preferite quelli che ricercano destrezza del corpo, come più utili per la sanità. |
A105000042 |
Procurate di star sempre occupati, e quando non sapete che fare, adornate altarini, aggiustato immagini o quadrettini, o almeno andate a passare qualche tempo in onesto divertimento, ben inteso con licenza de' genitori. |
don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html |
A107000020 |
S. Luigi non faceva cosa alcuna senza licenza, e non essendovi altri, la chiedeva ai suoi medesimi servitori. |
A107000037 |
Ma non recatevi mai a questi divertimenti senza aver prima chiesta la debita licenza, e preferite quelli che ricercano destrezza del corpo, come più utili alla sanità. |
don bosco-il giubileo del 1875.html |
A110000010 |
Inoltre alle stesse Monache e loro Novizie concediamo che possano a questo effetto scegliersi qualunque tra i Confessori approvati dall'attuale Ordinario del luogo, ove si trovano i loro monasterii, per ascoltare le confessioni delle Monache; e a tutti e singoli gli altri fedeli di ambedue i sessi tanto laici che ecclesiastici, e ai regolari di qualunque ordine, congregazione e istituto da doversi ancora specialmente nominare, concediamo licenza e facoltà di potersi al medesimo effetto scegliere qualunque sacerdote confessore tanto secolare, quanto regolare di qualunque,. |
don bosco-il pontificato di s. dionigi.html |
A115000069 |
Presane licenza dall'amato maestro, Gregorio ritornò a Neocesarea, dove quei di sua famiglia occupavano le prime dignità. |
don bosco-l-amico della gioventu (1848).html |
A122000015 |
La Chiesa di G. C. non ha in odio la libertà civile; anzi la invoca e la promuove con tutto l'ardore; ma intende una libertà vera ed universale, perché sa che ove la libertà sia scompagnata dall'ordine si perde nella licenza, ed ove non sia per tutti egualmente si riduce a nuova schiavitù. |
A122000018 |
Tra breve, stante la fisica costituzione delle nostre provincie, gl'Italiani deposta la selvaggia licenza diventarono una nazione di pastori sedentari e di agricoltori. |
A122000141 |
La Chiesa di G. C. non ha in odio la libertà civile; anzi la invoca e la promuove con tutto l'ardore; ma intende una libertà vera ed universale, perchè sa che ove la libertà sia scompagnata dall'ordine si perde nella licenza, ed ove non sia per tutti egualmente si riduce a nuova schiavitù. |
A122000144 |
Tra breve, stante la fisica costituzione delle nostre Provincie, gl' Italiani deposta la selvaggia licenza diventarono una nazione di pastori sedentari e di agricoltori. |
don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html |
A127000102 |
A compiere, dirò così, quello che a bello studio si intralascia nella storia di Don G. Bosco, esce ora il volume sopra annunziato; il quale, svolgendo con ampiezza la materia segnata dai programmi governativi alle scuole secondarie, può con frutto e diletto essere tolto per guida dagli alunni aspiranti alla licenza liceale. |
A127000190 |
Di più chiese licenza al padre Cagliero (e potete immaginare se ne avesse bisogno!) di collocare nella cappella tre belle statue, una dell'Immacolata, l'altra di San Giuseppe e la terza di S. Francesco di Sales, triade che non avremmo potuto noi scegliere la migliore. |
A127000296 |
Terminato il poco ch'io poteva fare al Pergamino, presa licenza da Monsignore, mi affrettai a ritornare a San Nicolas per aiutare a preparare pel 25, festa della SS. Annunziata, giorno scelto per l'inaugurazione solenne del Collegio. |
A127000609 |
Potremmo ancora aggiungere che da queste scuole illegali di don Bosco uscirono dotti insegnanti, autori di opere e libri pregiati, insigni professori liceali e universitarii; e che ancora presentemente esse danno allievi i quali ai pubblici esami di licenza sono quasi sempre tutti promossi e nei corsi universitari sono sempre tra i più segnalati; ma ce la passiamo. |
don bosco-la chiesa cattolica e la sua gerarchia.html |
A131000039 |
La licenza a tutti i vizi e le turpitudini trascorrono peggio che non si facesse sotto il papismo. |
don bosco-la figlia cristiana provveduta [4a edizione].html |
A132000034 |
Ma non recatevi mai a questi divertimenti senza aver prima chiesta la debita licenza. |
A132000037 |
Prima di stringere amicizia con alcuna, il che non dovete fare mai senza licenza della madre vostra o di chi ne tiene le veci, mirate, esaminate quale contegno essa tenga e come parli. |
A132000056 |
Non potete far cosa più grata al cuor di Dio che onorare ed imitare le virtù di Maria SS. Ascrivetevi colla licenza dei vostri genitori a qualche compagnia o confraternita sotto il titolo di lei, tra le figlie dell'Immacolata, di Maria Ausiliatrice o del Carmine, e studiatevi poi di adempiere quelle leggere obbligazioni che vi siete imposte e fatevi impegno specialmente di accostarvi ai SS. Sacramenti nelle solennità a Lei dedicate. |
don bosco-la repubblica argentina e la patagonia.html |
A138000006 |
Ottenuta ai 14 anni la Licenza Ginnasiale attese seriamente allo studio della filosofia ed in seguito fu impiegato in Torino nelle Regie poste, ufficio che tenne fino a quando il Signore, lo chiamò allo stato Religioso. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000165 |
Ma guai a chi disprezza gli avvisi degli uomini savi! Alle scienze sottentrarono nuovamente lo stravizzo e la licenza nel palazzo del tiranno, ed ecco di nuovo la crudeltà e l'oppressione verso i suoi sudditi. |
A139000946 |
Gli abitanti squallidi e sfiniti per la sofferta carestìa, ebbero licenza di ricoverarsi in Milano, ove furono accolti cogli onori dovuti a fedeli alleati. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000022 |
Affinchè poi tornasse profittevole ad un maggior numero di persone e specialmente alla studiosa gioventù, questa ultima nuovissima edizione fu accomodata ai programmi di storia destinati dal Ministero sopra la pubblica istruzione per l'esame di Licenza, ed anche per quello dei maestri e pegli allievi delle classi elementari e delle scuole tecniche. |
A140000175 |
Ma guai a chi disprezza gli avvisi degli uomini savi! Nella reggia alle scienze sottentrarono nuovamente lo stravizzo e la licenza, ed ecco di nuovo la crudeltà e l'oppressione verso dei sudditi. |
A140000846 |
Gli abitanti squallidi e sfiniti per la sofferta carestìa ebbero licenza di ricoverarsi in Milano, ove furono accolti cogli onori dovuti a fedeli alleati. |
don bosco-le scuole di beneficenza dell-oratorio di s. francesco di sales in torino.html |
A143000087 |
Come consta dai Registri esistenti in questa Direzione, sono presso a poco soddisfacenti egualmente i risultati degli esami, che da 12 anni e più gli alunni del detto collegio sostennero per la licenza in questo Regio Ginnasio, prima diretto dai Cavalieri Cavallero e Liveriero, e in questi ultimi otto anni da me sottoscritto; e per debito di giustizia aggiungo che le Giunte degli esami di Licenza ogni anno nominate dal Consiglio provinciale furono sempre variate, anche dietro particolare mia istanza al Regio Provveditore, e tutte si sono sempre dichiarate satisfatte non poco dell'esito degli esami degli alunni provenienti dall'Istituto Salesiano, che sostennero sempre con onore il paragone cogli allievi di altri Collegi. |
A143000087 |
Per secondare la richiesta della Direzione dell'Istituto di S. Francesco di Sales di Torino, e rendere omaggio alla verità dichiaro che nel pubblico esame di Licenza sostenuto dagli allievi dell'Istituto Salesiano in questo Regio Ginnasio di Monviso furono dichiarati promossi 31 sopra 37 esaminati nell'anno scolastico 1877-78, e 39 sopra 45 candidati dell'ultimo anno 1878-79. |
don bosco-maraviglie della madre di dio.html |
A149000187 |
Per comprendere il significato di {110 [302]} questa funzione conviene osservare essere disciplina della Chiesa cattolica che niuno debba incominciare la fabbrica di un sacro edifizio senza espressa licenza del vescovo, sotto la cui giurisdizione ritrovasi il terreno che si vuole destinare a questo scopo. |
A149000325 |
La benedizione può essere fatta da qualunque sacerdote, colla licenza però dell'Ordinario, ma la consagrazione spetta al Papa, ed al solo vescovo. |
don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html |
A150000064 |
Per comprendere il significato di questa funzione conviene osservare essere disciplina della Chiesa cattolica che niuno debba incominciare la fabbrica di un sacro edificio senza espressa licenza del Vescovo della Diocesi: Aedificare ecelesiazza nemo potest, nisi auctoritate dioecesani |
don bosco-notizie storiche intorno al santuario di nostra signora della pieve in vicinanza di ponzone.html |
A154000044 |
Mi farò adunque ad accennarne qui alcune, protestando che di tali grazie, come di tutte le nominate di sopra, si rimette il giudizio alla veneranda autorità della Chiesa cattolica, e si lascia al pio lettore piena licenza di attribuire ad esse quella fede, e non più, che gli verrà suggerita dalla sua pietà e dal suo buon senso. |
don bosco-regolamento per le case della societa di s. francesco di sales.html |
A165000146 |
Nessun lavoro potrà essere eseguito senza previa licenza del Prefetto o dell' Economo. |
A165000243 |
Non si tocchi niente di ciò che si trova nell' infermeria senza licenza. |
A165000268 |
Non abbracciate mai alcuna nuova divozione se non con licenza del vostro Confessore, e ricordatevi di quanto diceva s. Filippo Neri a' suoi figli: Non vi caricate di troppe divozioni, ma siate perseveranti in quelle che avete preso. |
A165000323 |
Nessuno esca dal laboratorio senza licenza dell' assistente. |
A165000389 |
La paseggiata non sia una corsa, nè si faccia alcuna fermata senza espressa licenza dei Superiori. |
don bosco-regole o costituzioni della societa di s. francesco di sales secondo il decreto di approvazione.html |
A167000017 |
disse espressamente, esser lecito ai figli di farsi religiosi senza licenza de' parenti, semprechè avessero passati gli anni 14 di loro età. |
A167000018 |
Similmente S. Stanislao Kostka, fuggitosi da sua casa senza licenza del padre, il fratello si pose ad inseguirlo con una carrozza a tutto corso. |
don bosco-regole o costituzioni per l-istituto delle figlie di maria ss. ausiliatrice.html |
A168000062 |
Ma ognuna può accostarsi alla sacra Mensa ogni giorno con licenza del Confessore. |
A168000091 |
Nessuna potrà serbare nell'Istituto, o fuori, denaro in proprietà, nemmeno in deposito per qualsiasi causa, senza licenza espressa della Superiora. |
A168000099 |
Avranno però il permesso di scrivere, senza chiederne licenza, al Sommo Pontefice, al Superiore Maggiore, ed alla Superiora Generale, e parimente riceveranno le risposte a tali lettere senza che alcuno possa aprirle. |
A168000102 |
A nessuna è permesso dare commissioni, nè a fanciulle di scuola, nè ai parenti loro, nè a chicchessia, se non previa licenza della Superiora, alla quale si dovrà riferire qualunque ambasciata venisse fatta. |
A168000108 |
Permettendolo il locale, ciascuna dormirà in camera separata, ma non la potrà chiudere con chiave; nè potrà entrare in dormitorio fuori di tempo senza licenza. |
A168000114 |
Le Suore poi non faranno regalo alcuno alle persone esterne, e neppur tra loro senza espressa licenza: come pure non sarà loro permesso d'imprestarsi, o cambiare cosa alcuna, se non col consenso della Superiora. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1877.html |
A181000016 |
E frutto di questa esattezza e dell' ingegno, che Dio gli aveva dato singolare, era 1' eccellente riuscita che fece negli studi, sicchè nella Licenza Ginnasiale dell' anno 1873 riuscì il primo tra i numerosi compagni, che con lui subirono il pubblico esame al R. Ginnasio Monviso in Torino. |
A181000037 |
Oh quante volte non potendo {44 [357]} contenere la piena del cuore andava poi sfogandosi col maestro, indicando il desiderio di dare la vita per salvar anime; il desiderio di patire per amor di Gesù Cristo, più che tutti gli uomini del mondo; il desiderio di slanciarsi tra gli uomini procurando la loro conversione! Fu nella frequente Comunione e nella meditazione, che imparò a vincere talmente se stesso, che i suoi compagni e superiori non trovavano neppure la più piccola cosa da appuntargli! Fu a queste due fonti che attinse quell' amore ai disprezzi, per cui non solo non si offendeva quando era ingiuriato o disprezzato, ma che gli fecero domandare più volte al suo maestro licenza di fare qualche stranezza, per poterne aver dispregio dai compagni.... |
don bosco-societa di san francesco di sales. anno 1879.html |
A184000056 |
Nè il suo fu fervore momentaneo, e ne diede prova quando venne in Torino per presentarsi all'esame di licenza ginnasiale in un pubblico ginnasio. |
A184000058 |
Chiamatolo poi a casa nelle vacanze che seguirono l'esame di licenza ginnasiale, cercarono ogni mezzo per distorgliernelo. |
A184000065 |
Allora gli fece osservare come al Signore piace più l'obbedienza che {72 [40]} il sacrifizio, e che quelle cose non dorerà farle senza espressa licenza del superiore, e nel modo che da quello sarebbe disposto. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000440 |
Altre volte vedevasi durante il Giubileo un immensa moltitudine recarsi a Roma da tutte parti dell'Europa; ora i sommi Pontefici concedono a tutti i paesi cattolici la licenza di fare il Giubileo, senza obbligare le persone a recarsi a Roma. |
A189000442 |
Alcuni di loro giunsero fino a rinnegar Gesù Cristo, e a professar la più sfrenata licenza. |
A189000480 |
opere buone, ingerisce la licenza di peccare, rifonde in Dio la causa di tutti i mali, rigetta insomma ogni legge e riduce l'uomo allo stato dei bruti. |
A189000505 |
Mentre gli eretici altieri, perchè sostenuti dalla licenza de' Grandi, cagionavano orribili stragi di anime nell'Allemagna, nella Francia, e ne' Paesi Bassi, egli colla voce, cogli scritti, ed anche per mezzo di zelanti missionarii pose freno alla loro audacia. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000475 |
Ma dopo aver prestato importanti servigi alla Chiesa degenerarono miseramente, e molti di loro vennero accusati de'più orribili sacrilegi e della più sfrenata licenza. |
don bosco-storia sacra.html |
A191000155 |
Indi Giuseppe chiese a Faraone di poter egli stesso accompagnare il cadavere nella terra di Canaan, e ottenuta la licenza, con numerosa comitiva non solo di tutti i discendenti di Giacobbe, ma ancora di molti Egiziani recossi in Ebron, e quivi fatte solenni esequie per sette giorni, e rinnovato gran pianto. |
A191000283 |
Perciò Davidde con licenza di sno padre lasciando il pascolo delle pecore si portò alla corte e fu fatto scudiere del Re. |
don bosco-storia sacra [10a edizione].html |
A192000114 |
Indi Giuseppe, con licenza del Re e con numerosa {42 [248]} comitiva di tutti i discendenti di Giacobbe e di molti Egiziani, accompagnò la salma del padre fino alla città di Ebron. |
A192000214 |
Perciò Davidde, con licenza di suo padre, lasciando il pascolo delle pecore, si recò alla corte del Re, di cui fu fatto scudiero. |
don bosco-una famiglia di martiri.html |
A194000017 |
Quella santa famiglia provava tanta consolazione a vivere con quel confessore della fede, che con licenza del carceriere rimase nel carcere medesimo otto giorni. |
don bosco-una preziosa parola ai figli ed alle figlie.html |
A196000007 |
Onoratelo come il rappresentante di Gesù Cristo, e non leggete mai nè gazzette, nè libri senza la sua espressa licenza. |
A196000010 |
Amate tutti, ma specialmente i poveri peccatori, che raccomanderete spesso alla Divina misericordia, ed i miserabili a cui porgerete tutto quell'aiuto che potrete associandovi pure per questo scopo a qualche pia opera, come quella della Propagazione della Fede, quella della santa Infanzia secondo la vostra età e condizione, sempre inteso però colla licenza de' vostri superiori. |
don bosco-vita del giovanetto savio domenico.html |
A205000017 |
1° Mi confesserò molto sovente e farò la comunione tutte le volte che il confessore mi dà licenza. |
A205000049 |
- Prima di fare quanto mi dite, voglio dimandar licenza a mia madre: se ella mi dice di si, ci andrò; altrimenti non ci vado. |
A205000174 |
Allora gli fu assolutamente proibito d'intraprendere penitenze di qualsiasi genere, senza prima dimandarne espressa licenza; al quale comando, sebbene con pena, si sottomise. |
A205000223 |
Queste conferenze tenevansi con licenza dei superiori; ma erano assistite e regolate dagli stessi giovani. |
A205000251 |
Alla fine dell'anno scolastico subiti gli esami fu a ciascun giovane della casa data licenza di andar a passare le vacanze o coi genitori o con qualche altro parente. |
don bosco-vita del sommo pontefice s. callisto i.html |
A206000044 |
Palmazio allora cominciò a parlare così: se voi, o Principe, ci date licenza, noi esporremo la pura verità delle cose. |
don bosco-vita della beata maria degli angeli.html |
A208000014 |
Al ricevere una tale licenza non si può spiegare di quanta gioia si colmasse il cuore di Marianna. |
A208000026 |
La madre mossa a pietà dalle sue preghiere, dalle sue lagrime, fece il doloroso sacrificio, le concesse la bramata licenza, e compiutamente si accordò colle superiore del monastero. |
A208000047 |
Assalita una {66 [340]} volta da ardente febbre, ed avendo inaridite le fauci per la sete, le si offrirono in alleggerimento pochi acini d' uva; ma essa umilmente le ricusò dicendo, che non ne aveva licenza dall' infermiera. |
A208000076 |
Talora vedendoli laceri nelle vesti rimaneva talmente commossa, che domandava alla superiora la licenza di poter loro dare alcune delle sue vesti, colle quali in un modo o in un altro si aggiustassero. |
A208000090 |
Ma il padre si mostra egli pure inesorabile, e francamente le risponde di non poterla nè volerla aiutare in alcun modo: «Almeno, almeno, soggiunse allora la sconsolata, mi dia licenza di aiutarmi col mio buon Gesù.»- «Sì, si, le risponde il confessore, si aiuti pure per quanto può col buon Gesù.»Egli ancor non prevedeva dove andasse a mirare quella domanda della Beata, la quale udite le parole del padre diede un dolce respiro ai {146 [420]} suoi affanni, e piena di fiducia di tirare ai suoi disegni il suo diletto Signore, tutta giuliva e trionfante ripiglia: «Oh!quanto la ringrazio, padre mio; ma si ricordi Vostra Riverenza, che mi ha concesso di aiutarmi col buon Gesù. |
A208000092 |
Diedero allora le monache in un dirotto pianto, e rinnovando le preghiere scongiurarono il padre che non le lasciasse in quell' angoscia, ma rivocata ogni licenza, ordinasse alla venerabile madre di non morire. |
A208000092 |
Ella nondimeno mostravasi cosi tranquilla e paziente che riempiva ognuno di maraviglia; anzi spinta da vivo desiderio di più patire usciva di quando in quando in questi sospiri: «Datemi, o Signore, da patire, o morire.»Al suono di queste parole inteneritasi una religiosa che l' assisteva, le disse: «Madre Maria degli Angeli, che domandi a Dio di più patire, si può permettere al suo grande amore; ma di morire non si può permettere.»Rispose allora la Beata: «Si, morire! ho chiesta la licenza al padre confessore di aiutarmi col mio Gesù, e Gesù è stato si buono, che già me ne {148 [422]} ha conceduta la grazia.»Restò sorpresa a queste parole la tenera figlia, e andatane di volo al padre Luigi, tutta affannata e con voci interrotte dal pianto gli disse: «Che licenza, che grazia, che permissione è quella mai che Vostra Riverenza ha dato alla madre Maria degli Angeli, di lasciarci, di morire?»A siffatta interrogazione rimase il buon padre tra l' ambiguità e il timore; poscia richiamando alla memoria l' accennato successo; ahimè, rispose, questa volta la sua inarrivabile umiltà ce l' ha fatta; e tutto brevemente raccontò alle religiose quivi presenti quanto eragli accaduto, da noi più sopra narrato. |
A208000092 |
Vinto e disarmato sentivasi il superiore, nè più sapeva come risolversi all' impresa; tuttavia per ritenere alcun poco a quelle afflittissime figlie la piena delle grondanti lagrime, {149 [423]} se ne va all' inferma; e fattosi forza le dice: «Madre Maria degli Angeli, io le tolgo la licenza datale di aiutarsi col buon Gesù.»A queste parole la serva di Dio alza libera e riverente la voce, e risponde: «Si ricordi Vostra Riverenza che io la pregai di aiutarmi affinchè non fossi superiora, e rispondendomi ella di non poterlo fare, io le domandai almeno la licenza di aiutarmi col mio Gesù. |
don bosco-vita di s. paolo apostolo.html |
A214000160 |
Il centurione, che li accompagnava, si accorse tosto che Paolo non era uomo volgare, e ammirandone le virtù cominciò a trattarlo con riguardo, e sbarcati a Sidone gli diede piena licenza di visitare gli amici, trattenersi con essi e ricevere qualche ristoro. |
A214000180 |
Paolo, avutane licenza dal Centurione, dimorò quel tempo, e in giorno festivo parlò alla piena adunanza di quei fedeli. |
A214000183 |
Il quale diedegli piena licenza di vivere da solo dovunque gli fosse piaciuto, a sola condizione che fosse guardato da un soldato, quando usciva di casa. |
don bosco-vita di s. policarpo.html |
A215000051 |
La terza osservazione è che non è lecito di procurare a noi stessi la morte senza averne licenza da Dio: epperò quel certo Germanico il quale provocò la fiera contro di se stesso, perchè lo sbranasse, bisogna dire che avesse avuto qualche lume particolare del Cielo per fare ciò, altrimenti la Chiesa non lo onorerebbe siccome martire. |
don bosco-vita di san martino vescovo di tours.html |
A216000018 |
A queste parole sdegnato Giuliano lo guardò con mal viso, dicendogli: «Capisco: tu chiedi licenza non per divozione, ma per timor della battaglia di domani. |
A216000022 |
Chiese egli pertanto licenza a san Ilario, il quale solo accondiscese per non opporsi ai divini voleri, e a condizione che egli quanto prima ritornasse. |