don bosco-angelina [v.13].html |
A003000019 |
Ricchi e poveri, servi e padroni, re, monarchi, imperatori, sacerdoti, vescovi, i medesimi Sommi Pontefici, tutti devono piegare le ginocchia ai pie di un sacro ministro per {60 [14]} ottenere il perdono di quelle colpe, che per avventura avessero commesse dopo il battesimo. |
don bosco-biografia del giovane mazzarello giuseppe.html |
A012000004 |
Alcune volte la comitiva si fermava, e preso il buon prete, che voleva pur dire non facessero, lo sollevava in alto, e a volere o non volere lo portavano in trionfo, come gli antichi Romani portavano sugli scudi i loro imperatori. |
don bosco-conversazioni.html |
A035000165 |
In un suo libro Del Sacerdozio egli loda la dignità dei sacerdoti, ed esalta particolarmente il potere che essi hanno di rimettere i peccati, potere che non hanno nè anco i Principi e gl'Imperatori della terra. |
A035000179 |
Vi erano i confessori dei Principi, dei Re, e degli Imperatori. |
A035000259 |
Ma ritenete bene che il precetto della confessione stringe tutti gli uomini del mondo, Monache, Frati, Preti, vescovi o cardinali, Generali d'armata, Principi, Re ed Imperatori, e lo stesso Sommo Pontefice, se vogliono ottenere il perdono dei loro peccati, non hanno altro mezzo fuori della confessione. |
don bosco-dialogi intorno all-istituzione dal giubileo.html |
A047000129 |
Ricchi e poveri, servi e padroni, re, monarchi, imperatori, sacerdoti, vescovi, i medesimi Sommi Pontefici, tutti devono piegare le ginocchia ai pie' d' un sacro ministro per ottenere il perdono di quelle colpe, che per avventura avessero commesse dopo il Battesimo. |
don bosco-i concili generali e la chiesa cattolica.html |
A065000019 |
Ma è proprio necessario che il concilio generale sia convocato dal papa? A dirla chiara, oggi soltanto o udito a dire che anticamente i concili erano convocati e presieduti dagli imperatori. |
A065000021 |
In quanto poi agli imperatori e principi temporali essi certamente non hanno diritto alcuno di convocare concila nè generali nè particolari. |
A065000022 |
Capisco che al papa soltanto si appartenga il diritto di convocare concili generali e quindi di presiedervi; ma ella non mi ha ancor detto {13 [13]} se sia vero o no che anticamente i concili fossero convocati dagli imperatori. |
A065000023 |
Gli imperatori cristiani illuminati dalla vera religione, sapendo essere loro {14 [14]} dovere di usare i mezzi che la divina provvidenza pose loro in mano pel bene materiale e spirituale, temporale ed eterno dei loro sudditi; d'altra parte conoscendo per esperienza che gli eretici coi loro errori turbando la Chiesa venivano in pari tempo a turbare la tranquillità dell'impero, solevano pregare i papi che volessero colla loro apostolica autorità radunare concili, e così meglio provvedere al bene della Chiesa e dello stato. |
A065000023 |
La questione adunque si riduce nel sapere se abbiano convocato e presieduto i concili gli imperatori cristiani. |
A065000023 |
Nei tre primi secoli della Chiesa gli imperatori pagani ben lungi dal convocare concili pel bene della Religione cristiana mossero anzi sanguinose persecuzioni contra di lei per distruggerla se fosse stato possibile. |
A065000023 |
Non è vero che anticamente i concili fossero convocati dagli imperatori. |
A065000023 |
Perciò durante tutta quell'epoca, cioè dal principio della Chiesa sino a Costantino il grande, il primo tra gli imperatori romani che abbia abbracciata e professata la religione di Gesù Cristo, sebbene siansi celebrati circa quaranta concili particolari, molti dei quali anche numerosissimi, niun principe pensò mai d'immischiarsene. |
A065000023 |
Questo {15 [15]} e non altro facevano talora gli imperatori cristiani riguardo alla convocazione dei concili. |
A065000141 |
Questa eresia produsse molti mali, perchè protetta e sostenuta dagli imperatori greci, Leone Isaurico, Costantino Copronimo e Leone IV, i quali per diffonderla vie maggiormente rinnovarono contro ai cristiani le crudeltà dei Neroni. |
A065000153 |
Gli imperatori di Germania da qualche tempo mettendo in campo delle odiose pretensioni contro la Chiesa volevano ingerirsi ne'suoi affari, ed eleggere {103 [103]} specialmente i vescovi e gli abati, conferendo loro i benefizi ecclesiastici, ciò che dicevasi dare le investiture. |
A065000153 |
I Papi aveano bensi parecchie volte alzata la voce, ma indarno; anzi gli imperatori, prese le armi, erano venuti alla violenza contro di loro. |
A065000210 |
Se altri non avendo voto deliberativo mettono pur anche la loro {156 [156]} firma, usano una formola, la quale indichi che essi non sottoscrivono come giudici, ma solamente in segno di adesione o di protezione come anticamente facevano gli imperatori |
don bosco-i papi da s. pietro a pio ix.html |
A066000009 |
Ed è a questo punto, che Tertulliano verso la fine del secondo secolo poteva scrivere agli Imperatori Romani: « Noi non siamo che di ieri e di già siamo sparsi per ogni dove. |
A066000011 |
Gli Imperatori successori del grande Costantino, lungi dall'imitare la pietà del loro padre, e la sua figliale sommissione alla Chiesa, erano divenuti i fautori dichiarati dell'eresia, che all'ombra di questa possente protezione si estendeva sempre maggiormente, facendosi numerosi partigiani. |
A066000034 |
Egli si fece tosto premura di scrivere all'imperatore e gli tenne {37 [363]} questo linguaggio fermo ed intrepido: « Sappiate, o Principe, che non tocca agli imperatori di decidere materie religiose, ma che questo diritto appartiene soltanto ai Vescovi. |
A066000036 |
Gli imperatori d'Oriente, risiedendo a Costantinopoli non portavano più che il vano titolo di Padroni di Roma e dell'Occidente. |
A066000040 |
Voi avete veduto che fin dai primi tempi le Chiese, anche sotto gli imperatori pagani, avevano dei beni stabili, e che i Vescovi possedevano qualunque sorta di beni. |
A066000042 |
È un bene per tutti ch'egli non abbia la sua residenza nè presso i Francesi nè presso i loro rivali, ma nell'antica Roma lungi dalle mani degli Imperatori Alemanni, lungi da quelle dei Re di Francia e dei Re di Spagna, tenendo la bilancia uguale fra i re cattolici, inclinandola alcun poco verso il più forte, ma rilevandosi sopra di lui, {43 [369]} quand'egli diviene oppressore. |
don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html |
A067000292 |
Gl'imperatori, i giudici, gli stessi carnefici, non sapendo a quale cosa attribuire quel maraviglioso spettacolo, rimanevano attoniti e pieni di stupore, e non di rado {80 [274]} avveniva, che da celeste grazia illuminati, abbracciavano quella stessa religione che perseguitavano. |
A067000604 |
Fin dal secolo quinto, quando Costantinopoli era divenuta capitale del Romano Impero, di quando in quando gl'Imperatori stimolavano i Vescovi di quella città a costituirsi capi della Chiesa: il che essendo un ribellarsi alla Chiesa Cattolica Romana, non mai vi fu chi abbia osato di farlo apertamente. |
A067000606 |
Gl'Imperatori d'Oriente, spinti dal prurito d'immischiarsi nelle cose di Chiesa, contribuirono assai a compiere questo scisma. |
don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html |
A068000304 |
Gl'imperatori, i giudici, gli stessi carnefici, non sapendo a che attribuire l'invincibile fermezza dei Martiri, restavano pieni di stupore, e non di rado da celeste grazia illuminati abbracciavano quella religione, cui poco prima avevano perseguitato. |
A068000605 |
Fin dal secolo quinto, quando Costantinopoli era tuttora capitale del Romano Impero, di quando in quando gli Imperatori stimolavano i Vescovi di quella città a costituirsi Capi della Chiesa: il che essendo un ribellarsi alla Chiesa Cattolica Romana, non mai vi fu chi abbia osato di fare apertamente. |
A068000607 |
Gli imperatori d'Oriente, spinti dal prurito d'immischiarsi nelle cose di Chiesa, contribuirono assai a compiere e continuare questo Scisma. |
A068000918 |
Il suo sovrano è detto Czar (Tsar) ovvero Cesare, come appellavansi gli antichi imperatori di Roma. |
don bosco-il centenario di s. pietro apostolo.html |
A070000259 |
Principi, re, monarchi e imperatori hanno contribuito ad ornare questo edifizio rnaraviglioso con magnifici doni da loro inviati alla tomba di s. Pietro, e spesso da loro medesimi portati colà dai più lontani paesi. |
A070000260 |
Re, principi, imperatori, e i più grandi monarchi della terra sono venuti ad implorare la protezione di colui che fu tolto da una barca per essere fatto pastore supremo della Chiesa; gli eretici e gl'infedeli stessi furono costretti a rispettarlo. |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html |
A073000076 |
Oltre quelli elle rese all'ordine di Malta, per i quali ricevè dal Gran Maestro Paolo Lascaris (discendente da'Conti di Ventimiglia {62 [276]} e procedente dagli antichi Imperatori di Costantinopoli) una lettera di ringraziamento, fu abbastanza felice di prestarne ai Rev.di Padri Minimi, ed è in considerazione di questi servigi, che il Generale dei medesimi, indirizzò a Vincenzo delle lettere d'associazione, che lo fanno partecipare alle preghiere, ai sacrifizi, a'digiuni, alle indulgenze e a tutte le buone opere che si facevano e che si farebbero in seguito in tutta l'estensione del suo ordine. |
don bosco-il galantuomo del 1871.html |
A076000018 |
Principi, re, monarchi e imperatori hanno contribuito ad ornare questo edifizio maraviglioso {31 [395]} con magnifici doni da loro inviati alla tomba di s. Pietro, e spesso da loro medesimi portati colà dai più lontani paesi. |
A076000020 |
Re, principi, imperatori, e i più grandi monarchi della terra sono venuti ad implorare la protezione di colui che fu tolto da una barca per essere fatto pastore supremo della Chiesa; gli eretici e gli infedeli stessi furono costretti a rispettarlo. |
don bosco-il giubileo del 1875.html |
A110000127 |
Ricchi e poveri, servi e padroni, re, monarchi, imperatori, sacerdoti, vescovi, i medesimi Sommi Pontefici, tutti devono piegare le ginocchia ai piè d'un sacro ministro per ottenere il perdono di quelle colpe, che' per avventura avessero commesse dopo il Battesimo. |
don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html |
A113000022 |
Più tardi gli Imperatori di Occidente e poi quelli di Oriente, i re d' Italia, {16 [16]} e finalmente gli stessi imperatori di Alemagna vollero immischiarsi nella elezione del Papa. |
A113000023 |
Cessato il regno dei Goti, pretesero il medesimo diritto gli Imperatori di Oriente, cominciando da Giustiniano I fino a Leone III Isaurico, {18 [18]} sotto cui Roma e suoi dintorni si diedero spontaneamente al poter temporale del Papa. |
A113000024 |
Ma circa l' anno millesimo dell' E. V. {19 [19]} gli Imperatori di Germania fattisi protettai della Chiesa, non furono più contenti della sola assistenza alla consacrazione del Papa, ma pretesero di dare il voto nella medesima elezione. |
A113000025 |
Cominciando dal secolo quarto fino all' undecimo non solo il popolo, ma gli Imperatori pretesero d' ingerirsi nella elezione, e quindi o per concessione della Chiesa, o per violenza, il principe secolare dava o da vicino o da lontano il suo voto, il quale per ordinario consisteva nella conferma della elezione già fatta dai Romani. |
A113000056 |
Coloro i quali tenevano le prime dignità, e gli stessi imperatori, in segno di onore venivano portati in sedia gestatoria, come si usa ancora oggidì presso alcune nazioni. |
A113000056 |
La Sedia gestatoria era già usata al tempo dei Romani Imperatori. |
don bosco-il pontificato di s. caio papa e martire.html |
A114000001 |
Che più? non di rado si videro carnefici, giudici, soldati, tribuni, governatori delle città, generali di eserciti, e talvolta i primi personaggi dello stato, i più stretti parenti degli imperatori, abbandonare impiego, dignità, ricchezze per professare pubblicamente il Vangelo e affrontare con gioja i patimenti del martirio. |
don bosco-il pontificato di s. dionigi.html |
A115000022 |
Finalmente il proconsole, sentito il parere del suo consiglio, parlò così al santo vescovo: É gran tempo che tu fai professione di empietà senza che i nostri imperatori abbiano potuto cavarti dalla testa questi sentimenti. |
A115000026 |
Guerre civili desolarono tutto l'impero ove si contarono ad un tempo fino a trenta tiranni che chiamavansi imperatori romani. |
don bosco-il pontificato di s. felice primo e di s. eutichiano papi e martiri.html |
A116000144 |
Se quegli Dei, che tu nieghi, non fossero veramente Dei, siccome sono venerati e riconosciuti dagli stessi nostri imperatori, come mai noi potremmo da loro avere vita ed essere tuttora dai medesimi conservati e provveduti di quanto godiamo nel mondo?. |
don bosco-il pontificato di s. marcellino e di s. marcello papi e martiri.html |
A117000009 |
Su di esso erano i palazzi degli Imperatori, che furono rovinati. |
A117000016 |
Spettacolo orrendo cui dovettero subire alcuni Imperatori stessi! La seconda scala era chiamata Clivo Capitolino, la quale terminava nel solco che suole dai moderni appellarsi Intermonzio. |
A117000063 |
Ora convien notare, come da circa tre secoli per mancanza di una legge, che regolasse la successione al trono, gl'imperatori per lo più erano assassinati per mano o per ordine di qualche pretendente alla medesima dignità. |
A117000084 |
Erano già trascorsi diciott'anni del regno di Diocleziano e di Massimiano, durante i quali i cristiani furono sempre perseguitati, ma quella persecuzione fino allora non era stata con legge comandata e si può dire che si eseguivano soltanto con rigore le leggi emanate dagli altri imperatori contro ai cristiani: leggi che tendevano piuttosto a farli prevaricare che a distruggere la loro religione. |
A117000124 |
Cosi terminarono la loro vita questi due famosi Imperatori: ambidue celebri per virtù e valore militare; ambidue lodati per la destrezza nel maneggiare le cose politiche; ambidue dati ai vizi della crapula e dell' intemperanza; ambidue crudeli persecutori dei cristiani. |
A117000128 |
Già s. Evaristo aveva divisa Roma in venticinque rioni o quartieri, a ciascuno dei quali deputò un sacerdote incaricato della cura dei cristiani e dei gentili che avessero abbracciato la fede; ma quei sacri ministri erano stati o mandati in esilio o martirizzati, le loro abitazioni atterrate, i libri abbruciati; sicchè non appariva quasi più traccia di quanto aveva quel Pontefice stabilito, s. Marcello approfittando del tempo in cui il Romano impero era agitato per l' abdicazione degli imperatori Massimiliano e Diocleziano e per le discordie insorte tra i varii pretendenti, si occupò colla massima sollecitudine in quel tratto di tempo almeno in apparenza pacifico per consolidare la disciplina ecclesiastica e riordinare le cose o distratte {67 [67]} o sconvolte dalla persecuzione. |
A117000131 |
Mentre ardevano accanite guerre, come si disse, per la successione degli Imperatori non si badava molto alle cose di religione. |
A117000152 |
I due Imperatori si credono Massimiano e Massenzio da lui superati colla eroica sua fermezza nella fede e nei patimenti. |
A117000152 |
Questo santo Pontefice si suole dipingere con due chiese tra le mani e con due Imperatori prostrati a' suoi {85 [85]} piedi. |
don bosco-la chiesa cattolica e la sua gerarchia.html |
A131000072 |
I papi ed in seguito anche alcuni imperatori greci cercarono più volte di ristabilire la rotta unione, ma pressochè {55 [239]} inutilmente, perchè se a taluno riusciva l'intento aveva però sempre poca durata. |
A131000097 |
Dal 1061 al 1118 vi furono sei antipapi creati dagli imperatori di Alemagna. |
A131000103 |
In seguito poi gli imperatori di Occidente, e poi quelli di Oriente, quindi i re d'Italia, e finalmente gli imperatori di Alemagna vollero anche immischiarsi nella elezione del Papa. |
A131000104 |
Cessato il regno dei Goti pretesero il medesimo diritto gl'Imperatori di Oriente, cominciando da Giustiniano I fino a Leone III Isaurico, sotto del quale Roma e suoi dintorni si diedero spontaneamente al poter temporale del Papa. |
A131000105 |
v. gli imperatori di Germania fattisi protettori della Chiesa, non furono più contenti della sola assistenza alla consacrazione del papa, ma pretesero di dare il voto nella medesima elezione. |
A131000107 |
Cominciando dal secolo quarto fino all'undecimo non solo il popolo, ma gli imperatori pretesero d'ingerirsi nella elezione, e quindi o per concessione della Chiesa, {99 [283]} o per violenza, il principe secolare dava pure o da vicino o da lontano il suo voto, il quale per ordinario consisteva nella conferma della elezione già fatta dai Romani. |
A131000170 |
In quel tempo era usanza che coloro, i quali tenevano le prime dignità, e gli stessi imperatori, in segno di onore venissero portati in sedia gestatoria, come si usa ancora oggidì presso alcune nazioni. |
A131000170 |
L'uso della sedia gestatoria è antichissimo, e rimonta fino al tempo dei romani imperatori. |
don bosco-la pace della chiesa ossia il pontificato di s. eusebio e s. melchiade.html |
A135000035 |
Gli imperatori Romani avevano {30 [202]} sempre avuto il loro stendardo proprio, che si chiamava labarum, il quale carico d' immagini di false divinità era oggetto di religiosa venerazione per le armate. |
A135000046 |
Domato dall' eccesso del dolore quel superbo confessò vero il Dio dei cristiani, riconobbe la santità della loro religione, che i romani imperatori avevano fino allora odiata, quindi comandò che non fossero più perseguitati. |
A135000070 |
È questo un avvenimento di grande importanza per la religione cristiana, perocché da questo tempo i romani imperatori con leggi e con fatti conobbero la santità del cristianesimo e concedettero favori, anzi aiutarono i vescovi e specialmente i papi ad esercitar liberamente la loro autorità verso i fedeli cristiani. |
A135000072 |
Egli aveva fatto fabbricare un magnifico edifizio sul monte Celio, che dopo lui servì sempre di abitazione agli imperatori fino a Costantino. |
don bosco-la persecuzione di decio e il pontificato di san cornelio i papa.html |
A137000170 |
«Sappi, o fratello carissimo, che l'ala del Signore (la Chiesa), è terribilmente agitata dal vento della persecuzione, e i cristiani sono ovunque oppressi da crudeli tormenti ordinati dagli imperatori. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000369 |
Se io volessi raccontarvi ad una ad una le nefandità di questi imperatori, o meglio di questi oppressori del genere umano, dovrei ripetervi quanto di più empio e di più crudele si trova in tutte le storie delle altre nazioni. |
A139000384 |
Allora si videro due imperatori a contendersi il supremo dominio. |
A139000385 |
Ciò non ostante i Torinesi continuarono a mantenersi fedeli ai Romani imperatori. |
A139000390 |
In simile guisa Vespasiano, divenuto tranquillo possessore dell'Impero, adoperò tutte le sue sollecitudini per riparare i gravi disordini introdotti da tanti malvagi imperatori che lo precedettero. |
A139000416 |
Quando vi dico esserci stati degli imperatori buoni, uopo è che intendiate soltanto quella bontà che può avere un uomo pagano. |
A139000417 |
I quattro imperatori, di cui voglio ora parlarvi, sono Nerva, Traiano, Adriano e Antonino, dei quali vi racconterò le principali azioni. |
A139000418 |
Traiano, nato nella Spagna, primo tra i Romani imperatori di nascita non italiana, fu uno dei migliori sovrani che abbia avuto Roma pagana. |
A139000420 |
Adriano, successore di Traiano, è altresì annoverato tra i più chiari imperatori romani. |
A139000422 |
Antonino, figliuolo adottivo di Adriano, fa il migliore di questi quattro imperatori. |
A139000432 |
A questo principe tenne dietro una lunga serie di altri imperatori, i quali tutti coi loro vizi disonorarono se stessi e il trono. |
A139000434 |
Vi ho poc'anzi raccontata la vita di quattro imperatori buoni, ora debbo esporvi le azioni di quattro imperatori malvagi, che furono veri flagelli dell'Italia. |
A139000435 |
Presentatosi ai Pretoriani (così chiamavansi i soldati che formavano la guardia del corpo degli imperatori, stavano sempre nel loro campo dentro Roma, e sommavano almeno a 16 mila uomini) promise di dare a ciascuno di loro una somma corrispondente a 2300 fr. |
A139000446 |
Tale fu la vita dei quattro imperatori malvagi, i quali introdussero tali disordini nell'impero, che si può dire aver essi grandissimamente contribuito a precipitarlo sempre più nell'abisso dell'immoralità e del disordine. |
A139000472 |
Da Gallo a Diocleziano avvi una rapidissima successione d'imperatori, il cui regno fu di breve durata, perchè l'un dopo l'altro trucidati. |
A139000475 |
In que' tempi disastrosi molte provincie non potendo altrimenti provvedere alla loro difesa, pensarono di eleggersi per capo qualche nobile personaggio, cui diedero pure il nome d'imperatore, e, cosa non mai udita, si videro trenta imperatori contemporanei, ai quali la storia diede il nome di trenta tiranni. |
A139000477 |
Questi le dimandò con piglio severo, come mai avesse osato muover guerra agli imperatori Romani. |
A139000484 |
Questi imperatori, ambidue chiari per valor militare, non avevano altro di mira, che l'ambizione e la vana gloria. |
A139000485 |
Mentre l'Italia era bagnata di sangue cristiano, l'impero fu assalito dai barbari, e perturbato da sollevazioni di parecchi sudditi; perciò furono creati due Cesari, cioè due eredi dei due imperatori. |
A139000493 |
Mentre i vari imperatori guidavano i loro eserciti dispersi nelle varie parti dell'impero, Massenzio, figliuolo di Massimino, si fece in Roma proclamare Augusto dal popolo. |
A139000504 |
In pena della sua tirannia fu messo a morte e la sua memoria dichiarata infame, come quella de' più malvagi imperatori. |
A139000561 |
Il saccheggio fu spaventevole; gl'insulti, il ferro, il fuoco, i supplizi d'ogni genere facevano si che tutto {162 [162]} spirava terrore e spavento; e come se il cielo si fosse unito a punire quell'orgogliosa regina del mondo, una furiosa tempesta, una folgore continuata accrebbe la devastazione; abbattè varii templi, e ridusse in polvere quegl'idoli altra volta adorati, e dagli imperatori cristiani conservati ad abbellimento della città. |
A139000586 |
Italia sola conservava ancora un'ombra del vecchio impero, ma i suoi imperatori appena potevano salire sul trono, che quasi a guisa di fantasmi sparivano. |
A139000676 |
Per meglio comprendere con quanto facilità gli Ostrogoti abbiano potuto rendersi padroni d'Italia, è bene che io vi faccia notare altresì che alla caduta dell'impero romano in occidente, gl'imperatori d'oriente non essendo più in grado di difendere l'Italia, l'avevano abbandonata, e lo stesso imperatore Zenone acconsentì volentieri a Teodorico che venisse a conquistarla. |
A139000742 |
In maggior trascuranza delle cose d'Italia erano caduti gl'imperatori d'Oriente. |
A139000758 |
Frattanto la chiesa cominciò ad accettare in dono ed a ritenere, senza più venderli, beni stabili, perciocchè gl'imperatori avendola conosciuta per vera ed esistente non le potevano negare quei diritti e quei mezzi di sussistere, che un governo non può negare ai privati, dovendola piuttosto proteggere contro agli usurpatori. |
A139000760 |
Cosicchè da Costantino in poi gl'imperatori, i re, i principi non vennero più a Roma se non come viaggiatori, e Roma divenne la sede del Sommo Pontefice, la stanza del principe dei cattolici. |
A139000791 |
Carlo, giunto ad un'età avanzata, pareva all'apice della gloria e della potenza, poichè regnava ad un tempo sulla Germania fino al fiume Elba, su tutta la Gallia, su gran parte della Spagna, su parecchie isole del Mediterraneo e sull'Italia; solo gli mancava ancora il titolo di imperatore, che si riguardava in quel tempo come superiore a quello di tutti i re della terra, tanto era ancora viva la memoria degli imperatori romani, che furono per si lungo tempo i padroni del mondo. |
A139000821 |
Da principio cotesti signori altro non erano che antichi capi guerrieri, a' quali gl'imperatori od i re avevano affidato il governo delle loro province, e che col loro consenso se ne erano resi possessori; talora altresì erano vescovi od abati de' monasteri, possidenti a nome {227 [227]} della Chiesa le terre e le case, che i principi e gli uomini potenti di quel tempo erano soliti a donare alle chiese ed alle abbazie, in espiazione de' lor peccati. |
A139000860 |
È bene, miei teneri amici, che io vi faccia notare che mentre gl'imperatori di Germania si adoperavano per sedare le discordie dell'Italia settentrionale, gli imperatori di Costantinopoli non avevano rinunziato alle pretensioni sopra una parte di questa penisola. |
A139000866 |
Quell'accasamento de' Normanni nella Puglia è un fatto notevolissimo, perciocchè allora appunto si tolse per sempre ai Greci di Costantinopoli tutto ciò che gl'imperatori d'Oriente possedevano in Italia. |
A139000877 |
Poco per volta gl'imperatori e re di Francia e di Germania sotto al pretesto di donazioni cominciarono ad introdursi nelle cose di chiesa, e volevano conferire i benefizi ecclesiastici a chi più tòro piaceva. |
A139000894 |
Pertanto noi Italiani dobbiamo avere questo sommo pontefice in grande ammirazione sia perchè rese, in certa maniera, l'Italia indipendente dagli stranieri, sia perchè d'allora in poi gl'imperatori e i re non ebbero più alcuna influenza sulla elezione dei Romani Pontefici, anzi possiamo dire che dopo Gregorio VII cessò interamente l'influenza straniera sopra gl'Italiani, e fu posto un argine alle invasioni dei barbari. |
A139000925 |
Quelle due città si erano erette in repubbliche, cioè si governavano indipendenti, senza più essere soggette agl'imperatori greci e germani; e sebbene fossero tra di loro rivali, tuttavia comunicavansi i prodotti della loro industria e facevano quasi un comune commercio ne' più remoti paesi. |
A139000939 |
Erano scorsi più di settant'anni dacchè gl'imperatori di Germania non avevano più cercato di mischiarsi nelle cose d'Italia, quando fu incoronato il famoso Federico, soprannominato Barbarossa dal colore di sua barba. |
A139000992 |
Dal nome di due illustri famiglie tedesche i partigiani di quei re e di quegli imperatori si denominarono Ghibellini, quelli del Sommo Pontefice Guelfi. |
A139000992 |
Mentre le città italiane andavano così consolidando il loro governo, spesso erano molestate da' re ed imperatori stranieri che pretendevano qualche diritto sopra l'Italia. |
A139000993 |
Durante le lunghe contese tra i papi e gli imperatori di Germania, Enrico sesto, figlio di Federico Barbarossa, prendendo in moglie la figlia di Guglielmo re delle due Sicilie, aveva unito tutto quel regno all'impero di Germania. |
A139001014 |
Colà si agitarono per l'ultima volta le sorti degli imperatori di Germania tra i Guelfi e i Ghibellini. |
A139001330 |
Intanto gli anni di Carlo si avanzavano ed egli si accorse che le grandezze e il vastissimo suo impero non potevano acquietare i rimorsi che gli cagionavano i suoi passati trascorsi, perciò prese una determinazione senza esempio nella storia degl'imperatori. |
A139001474 |
Quel Francesco fu lo stipite di que' sovrani che regnano ancora oggidì sotto al nome d'imperatori d'Austria. |
A139001804 |
Fu sede di varii imperatori Romani ogg. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000354 |
Se io volessi raccontarvi ad una ad una le nefandità di questi imperatori, o meglio di questi oppressori del genere umano, dovrei ripetervi quanto di più empio e di più crudele si trova nella storia delle altre nazioni. |
A140000365 |
Di più l'esercito Romano, che militava nella Germania, scelse un suo generale di nome Vitellio e lo creò imperatore: cosicchè si videro due imperatori ad un tempo contendersi il supremo dominio. |
A140000366 |
Ciò non ostante i Torinesi continuarono a mantenersi fedeli ai Romani imperatori. |
A140000369 |
Divenuto così Vespasiano tranquillo possessore dell'Impero adoperò tutte le sue sollecitudini per riparare i gravi disordini introdotti da tanti malvagi imperatori che lo precedettero. |
A140000390 |
I quattro imperatori, di cui voglio ora parlarvi, sono Nerva, Traiano, Adriano e Antonino, dei quali vi racconterò le principali azioni. |
A140000390 |
Quando vi dico esservi stati degli imperatori buoni, uopo è che intendiate soltanto di quella bontà naturale, che può avere un uomo pagano. |
A140000392 |
Questi, nato nella Spagna, primo tra i romani imperatori di nascita non italiana, fu uno de' migliori sovrani, che abbia avuto Roma pagana. |
A140000395 |
Adriano, successore di Traiano, è altresì annoverato tra i più chiari imperatori romani. |
A140000396 |
Antonino, figliuolo adottivo di Adriano, fu il migliore di questi quattro imperatori. |
A140000403 |
A questo principe tenne dietro una lunga serie di altri imperatori, i quali tutti coi loro vizi disonorarono se stessi e il trono. |
A140000404 |
Vi ho poc'anzi raccontata la vita di quattro imperatori buoni; ora devo parlarvi di quattro imperatori malvagi, che furono veri flagelli dell' Italia. |
A140000416 |
Questa fu la vita dei quattro imperatori malvagi, i quali con tanti loro misfatti contribuirono grandemente a precipitare sempre più l'impero nell'abisso dell'immoralità e del disordine. |
A140000437 |
Da Gallo a Diocleziano avvi una rapidissima successione d'imperatori, il cui regno fu di corta durata, perchè l'uno dopo l'altro trucidati. |
A140000440 |
In tempi tanto disastrosi molte provincie, non potendo altrimenti provvedere alla loro difesa, pensarono di eleggersi per capo qualche nobile personaggio, cui diedero pure il nome d'Imperatore, e, cosa non mai udita, si videro trenta imperatori contemporanei, ai quali la storia diede il nome di trenta tiranni. |
A140000442 |
Questi le dimandò con piglio severo, come mai avesse osato muovere guerra agli imperatori romani. |
A140000448 |
Questi imperatori, chiari ambidue per valor militare, non avevano altro di mira che l'ambizione e la vana gloria. |
A140000449 |
Mentre l'Italia era bagnata di sangue cristiano, l'impero fu assalito dai barbari, e perturbato da sollevazioni di parecchi sudditi; perciò furono creati due Cesari, cioè due luogotenenti ed eredi dei due imperatori. |
A140000449 |
{122 [122]} Il governo di questi due Cesari unitamente a quello dei due imperatori suole denominarsi tetrarchia, ossia governo di quattro. |
A140000456 |
Mentre i vari imperatori guidavano i loro eserciti dispersi nelle varie parti dell'impero, Massenzio, figliuolo di Massimiano, si fece in Roma proclamare Augusto dal popolo. |
A140000465 |
In pena della sua tirannia fu messo a morte, e la sua memoria dichiarata infame come quella de' più malvagi imperatori. |
A140000515 |
Restarono abbattuti vari templi, e ridotti in polvere quegli idoli altra volta adorati, e dagli imperatori cristiani conservati ad abbellimento della città. |
A140000534 |
L'Italia sola conservava ancora un'ombra del vecchio impero; ma i suoi imperatori appena potevano salire sul trono, che quasi a guisa di fantasmi sparivano. |
A140000634 |
Per meglio comprendere con quanta facilità gli Ostrogoti abbiano potuto rendersi padroni d'Italia, è bene che io vi faccia ancora notare che alla caduta del romano impero in Occidente gl'imperatori d'Oriente, non essendo più in grado di difendere l'Italia, l'avevano abbandonata; onde lo stesso imperatore Zenone acconsentì volentieri a Tepdorico che venisse a conquistarla. |
A140000685 |
Che se i re Longobardi ponevano in non cale le cose d'Italia, più ancora le trasandavano gli imperatori d'Oriente. |
A140000699 |
Frattanto la Chiesa cominciò ad accettare in dono ed a ritenere beni stabili senza più venderli; perciocchè gli imperatori avendola conosciuta per vera ed esistente non le potevano negare quei diritti e quei mezzi di sussistere, che un governo non può negare ai privati; anzi sentirono il dovere di proteggerla e onorarla. |
A140000701 |
Così che da Costantino in poi gli imperatori, i re e principi non vennero più a Roma se non come viaggiatori, e Roma divenne la sede del sommo Pontefice, la stanza del Capo dei cattolici. |
A140000731 |
Mancavagli soltanto il titolo d'imperatore, che in quel tempo riguardavasi come superiore a quello di tutti i re della terra; tanto era ancora viva la memoria dogli imperatori romani, che furono per lungo tempo {195 [195]} i padroni del mondo. |
A140000755 |
Da {201 [201]} principio cotesti signori altro non erano che antichi capi guerrieri, cui gli imperatori od i re avevano affidato il governo delle provincie, di cui col loro consenso eransi resi possessori. |
A140000780 |
È bene, miei cari amici, che vi faccia notare che mentre gl'imperatori di Germania si adoperavano per sedare le discordie dell'Italia settentrionale, gl'imperatori di Costantnopoli {209 [209]} non avevano rinunziato alle loro pretensioni sopra una parte della nostra penisola. |
A140000784 |
Questo stanziarsi dei Normanni nella Puglia è un fatto notabilissimo: perciocchè allora appunto si tolse per sempre agl'imperatori d'Oriente quanto possedevano in Italia. |
A140000793 |
Poco per volta gl'imperatori ed i re di Francia e di Germania sotto pretesto di donazioni cominciarono ad intromettersi nelle cose di chiesa e volere conferire i benefizi ecclesiastici {213 [213]} a chi più loro piaceva. |
A140000805 |
Pertanto noi Italiani dobbiamo venerare questo Pontefice, sia perchè rese in certa maniera l'Italia indipendente dagli stranieri, sia perchè d'allora in poi gli imperatori e i re non ebbero più alcuna parte nella elezione dei romani pontefici; anzi possiamo dire che dopo Gregorio VII cessò interamente l'influenza straniera sopra gl'Italiani, e fu posto un argine alle invasioni dei barbari. |
A140000806 |
Appunto in quest'epoca la maggior parte delle città d'Italia presero una nuova forma di governo, con cui esternamente {216 [216]} parevano ancora dipendenti dagli imperatori di Germania, ma internamente erano affatto libere. |
A140000830 |
Queste due città si erano erette in repubbliche, cioè si governavano indipendenti, sènza più essere soggette agl'imperatori greci o germanici; e comechè fossero tra di esse rivali, tuttavia comunicavansi i prodotti della loro industria, e facevano quasi un comune commercio nei più remoti paesi. |
A140000840 |
Erano scorsi più di settant'anni dacchè gli imperatori di Germania non avevano più cercato di immischiarsi nelle cose d'Italia, quando fu incoronato il famoso Federico, soprannominato Barbarossa dal colore di sua barba. |
A140000890 |
Dal nome di due illustri famiglie tedesche i partigiani di quei re e di quegli imperatori si denominarono Ghibellini; quelli del sommo Pontefice Guelfi. |
A140000890 |
Mentre le città italiane andavano così consolidando il loro governo, spesso erano molestate dai re ed imperatori stranieri, i quali pretendevano qualche diritto sopra l'Italia. |
A140000891 |
Durante le lunghe contese tra i papi e gli imperatori di Germania, Enrico VI, figliuolo di Federico Barbarossa, togliendo in moglie la figliuola di Guglielmo re delle Due Sicilie, aveva unito tutto quel regno all'impero di Germania. |
A140000910 |
I due eserciti non tardarono a trovarsi di fronte in una vasta pianura, che si estende vicino alla città di Aquila a poca distanza dal lago Fucino: colà si agitarono per l'ultima volta le sorti degli imperatori di Germania tra i Guelfi ed i Ghibellini. |
A140001196 |
Per la qual cosa prese una determinazione senza esempio nella storia degli imperatori. |
A140001390 |
L'anno seguente Napoleone vinse l'esercito Austriaco presso ad Ulma, città dell'Allemagna; poco dopo nel giorno anniversario della sua incoronazione, venuto a battaglia presso ad Austerlitz, città della Boemia, riportò un'altra insigne vittoria contro ai due imperatori d'Austria e di Russia. |
A140001749 |
- Attentato di Greco, Imperatori, Trabucco contro la vita di Napoleone III.. |
A140001789 |
- Convegno di Salisburgo tra gli Imperatori d'Austria e di Francia. |
don bosco-maraviglie della madre di dio.html |
A149000089 |
Vi fu un tempo in cui, gl'imperatori di Costantinopoli mossero una violenta persecuzione contro a' cattolici perchè veneravano le sacre immagini. |
A149000140 |
Imperatori, re, regine, prelati, sacerdoti, ed un'infinità di popolo di tutte parti di Europa reputano tuttora a grande ventura l'esservi inscritti. |
don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html |
A150000043 |
la quale Confraternita, arricchita dai Papi di molte Indulgenze, si diffuse rapidamente facendosi ascrivere alla medesima imperatori, re, regine, prelati, sacerdoti e un' infinità di popolo di tutte parti di Europa. |
don bosco-nove giorni consacrati all-augusta madre del salvatore.html |
A156000053 |
Quindi ricchi e poveri, servi e padroni, re, monarchi, imperatori, sacerdoti, vescovi, i medesimi sommi pontefici, tutti devono piegare la fronte innanzi ad un sacerdote per ottenere il perdono delle colpe che avessero commesse dopo il battesimo. |
don bosco-raccolta di curiosi avvenimenti.html |
A163000158 |
Voi poi, o Principi, Re, Monarchi, Imperatori, e voi tutti quanti amministrate la giustizia fra gli uomini; voi {31 [399]}pure, o uomini di tutti i gradi e di tutte e condizioni, unitevi strettamente ai sacri ministri dell'altare, e tutti di un cuor solo e di un'anima sola dite queste precise parole: «0 Signore onnipotente, conosciamo che i nostri peccati sono causa de'nostri mali; ne dimandiamo umile perdono: usateci misericordia: vi promettiamo di voler vivere e morire da buoni cristiani; sospendete i fulmini della vostra giustizia, allontanate da noi i vostri flagelli: benedite il commercio e, chi lo traffica; benedite i campi, e chi li coltiva, e chi ne è il possessore; dateci tempi migliori, più abbondante raccolta; e noi, o Dio pietoso, vi promettiamo emendazione, virtù e santità. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000115 |
R. I cristiani godettero alquanto di pace sotto i pacifici imperatori Vespasiano e Tito. |
A189000145 |
Queste ed altre rimostranze furono indirizzate agl'imperatori e agli altri grandi dell'impero, i quali le trovarono sì ben ragionate e fondate, che conobbero appieno la verità di nostra santa religione, e le assurdità del paganesimo, dimodochè si può dire che in questo tempo la fede diede l'ultimo crollo al paganesimo, e ne riportò quasi compito trionfo. |
A189000173 |
D. Qual persecuzione suscitarono gli imperatori Dioclesiano e Massimiano?. |
A189000183 |
Dal palazzo stesso degli imperatori ebbe principio la persecuzione. |
A189000335 |
R. Dopo molti terribili colpi che la man divina aveva menato sugli empi imperatori, l'imperatrice Irene appena salita al trono abbandonò le massime de'suoi antecessori, e chiese al Papa Adriano I. la convocazione di un Concilio. |
A189000565 |
Dopo la pace della Chiesa Valente fu il primo degli imperatori che abbia con violenza da Roma rapito il sommo Pontefice, e Napoleone il secondo a commettere un simil sacrilego misfatto. |
A189000578 |
R. La persecuzione Francese, come quella degli imperatori Romani non fece altro, che procurare nuovo splendore alla Chiesa di Gesù Cristo. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000067 |
- Sotto gli Imperatori Romani ne'tre primi secoli furono suscitate varie feroci e sanguinose persecuzioni contro i cristiani per impedire i progressi del vangelo, le quali comunemente si calcolano dieci. |
A190000082 |
Fra le belle cose di questo pontefice si ha la istituzione dei notai ovvero scrivani che dovevano aver cura di scrivere diligentemente tutte le cose che i martiri dicevano e facevano davanti ai giudici od agli imperatori, e l'ordine dei loro patimenti. |
A190000182 |
«Non sai tu che gli invincibili nostri imperatori, e le nostre leggi puniscono colla morte chi si professa cristiano e premiano largamente chi nega questa religione?». |
A190000183 |
«I vostri imperatori e tu stesso commettete un folle errore; e la legge, a cui ti appelli prova soltanto che voi siete crudeli e noi innocenti; imperciocchè se il nome di cristiano {88 [88]} fosse un delitto, noi stessi ci industrieremmo di negarlo.». |
A190000278 |
Domato dall'eccesso dei dolori quel superbo confessò vero il Dio dei cristiani, riconobbe la santità della loro religione, che i romani imperatori avevano fino allora odiata, quindi fece pubblicare un decreto in forza di cui i cristiani non dovessero più essere perseguitati. |
A190000279 |
Esso è il primo degli imperatori romani che siasi dichiarato pubblicamente cristiano, ed abbia con leggi civili promosso lo stabilimento e l'autorità della nostra santa religione. |
A190000304 |
Diciamo gloriosa, perchè senza dubbio era questo un avvenimento di grande importanza; e fu da questo tempo che i romani imperatori, avendo conosciuta la {137 [137]} santità del cristianesimo, cominciarono a proleggerlo e professarlo pubblicamente. |
A190000307 |
Egli l'aveva fatto fabbricare sul monte Celio, e divenne proprietà degli imperatori fino a Costantino, il quale vi aveva pure fissata la sua dimora. |
A190000389 |
Questo diritto era stato riconosciuto dall'imperatore Costantino e dagli imperatori cristiani suoi successori. |
A190000397 |
Quest'eresia produsse molti mali perchè protetta e sostenuta dagli imperatori greci, Leone Isaurico, Costantino Copronimo e Leone IV. Costoro per viemaggiormente diffonderla rinnovarono contro ai cristiani inudite crudeltà. |
A190000434 |
Gli imperatori di Germania pretendevano d'ingerirsi negli affari religiosi, e specialmente di eleggere i vescovi ed abati e conferire loro la dignità vescovile od abaziale, la qual cosa dicevasi investire. |
A190000434 |
I papi aveano parecchie volte alzata la voce contro a questi abusi, ma indarno; anzi gl'imperatori, prese le armi, erano venuti alla violenza contro di loro. |
A190000642 |
Dopo che fu donata la pace alla Chiesa dal Grande Costantino, l'imperatore Costante II, protettore degli eretici Monoteliti, fu il primo degli imperatori che da Roma abbia con violenza rapito il sommo pontefice; Napoleone il secondo. |
don bosco-storia sacra [10a edizione].html |
A192000539 |
D'allora in poi gli imperatori, i re che dominarono in Italia, non soggiornarono:più in Roma, ma solamente la traversarono come viaggiatori, risiedendo a Ravenna, o a Pavia, o a Milano. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. anacleto s. evaristo s. alessandro i.html |
A199000041 |
I pagani mettevano delle statue degli imperatori, che si denominavano titoli, sopra {30 [474]} i luoghi destinati alle pubbliche adunanze; i cristiani controssegnavano colla croce i luoghi destinati al culto divino. |
A199000084 |
Essi desideravano di vedere G. C. per essere testimoni di qualche miracolo, e così pure gli imperatori. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. lino s. clemente.html |
A201000034 |
Dopo il quarto secolo i re e gli imperatori vollero mischiarsi nella elezione dei Papi. |
A201000065 |
Giunto alla casa di campagna di un suo servo di nome Faone, provò di nascondersi; ma scorgendo tosto il suo asilo attorniato di soldati, non sapendo più a che partito appigliarsi per iscansare il pubblico supplizio, si trapassò da se stesso la gola con un pugnale, Cos'i moriva il più crudele dei tiranni, e l'autore della prima delle dieci persecuzioni dagl'imperatori {33 [369]} romani suscitate contro ai cristiani. |
A201000107 |
Era cura di questi notai di scrivere con diligenza e verità i trionfi dei martiri, gli interrogatorii sostenuti, le risposte date quando si trovavano dinanzi ai giudici, dinanzi agli imperatori, ed anche quando erano in mezzo ai supplizi. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. ponziano s. antero e s. fabiano.html |
A202000088 |
Il senato per opporre un argine alla ferocia del tiranno creò Puppieno e Balbino imperatori; e creò Cesare Gordiano figlio dell'antecedente. |
A202000089 |
È questo il primo degli imperatori romani che abbiano abbracciata la religione cristiana; egli venne alla fede per opera di S. Ponzio, senatore romano siccome noi siamo per raccontare. |
A202000095 |
I due imperatori stupiti a questa insolita maniera di parlare dissero ad una voce: tu ci parli in modo, o Ponzio, che noi non sappiamo dove vadano a riferirsi le tue parole. |
A202000103 |
Allora S. Ponzio stimò bene di partecipare tale notizia a S. Fabiano e andargli a raccontare minutamente quanto era passato tra lui e i due imperatori. |
A202000103 |
Il santo Pontefice ascoltò con grande compiacenza le maraviglie che la grazia del Signore aveva operato, e pensando al gran bene, che avrebbe potuto fare un imperatore cristiano, si pose ginocchioni a terra con S. Ponzio e fece questa preghiera: «Signore mio G. C, io vi ringrazio di tutto cuore che {64 [472]} per mezzo del vostro servo Ponzio vi siate degnato di condurre alla cognizione di voi medesimo gl'imperatori dei popolo romano. |
A202000104 |
Da prima per ordine degli imperatori fu atterrato il tempio di Giove, come era stato predetto. |
A202000168 |
Noi vedremo a suo tempo quanto sia stata funesta la fine degli imperatori Valerio e Gallieno sotto cui avvenne questo martirio. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. sisto s. telesforo s. igino s. pio i.html |
A203000001 |
È vero che ad ogni momento levaronsi implacabili nemici del Vangelo ora nella persona degli imperatori, ora in quella degli idolatri, ora degli eretici; ma aftinchè tali combattimenti della Chiesa non facessero vacillare la nostra fede, il Salvatore ci assicurò che tutte le potenze infernali unite insieme non avrebbero giammai prevalso contro alla sua Chiesa: et portæ inferi non prævalebunt adversus eam. |
A203000080 |
Marco Aurelio è pure annoverato fra gli imperatori buoni, per quanto si può sperare da un pagano; ma era affezionatissimo a' suoi Dei. |
A203000080 |
Questo è il primo esempio di due imperatori romani sul trono dei Cesari. |
A203000085 |
In mezzo alle gravi persecuzioni, mentre i sommi pontefici uniti ad un gran numero di cristiani confessavan la fede disprezzando i più atroci tormenti, non mancarono uomini dotti e coraggiosi i quali ne' loro scritti esposero le ingiustizie e le barbarie che si usavano {53 [53]} contro ai cristiani, e furono abbastanza coraggiosi da presentare tali scritti agli stessi imperatori. |
A203000085 |
Quegli uomini coraggiosi si erano accinti a questo genere di lavoro per far noto agli Imperatori ed al Senato il modo ingiusto e crudele con cui erano giudicati i cristiani; perciocchè essi erano spesse volte perseguitati all'insaputa e talvolta fin contro agli ordini degli stessi Imperatori, anzi le persecuzioni derivavano quasi sempre da calunnie imputate ai cristiani, e dalla sinistra interpretazione che si dava alla dottrina del Vangelo. |
don bosco-vita del sommo pontefice s. urbano i.html |
A207000072 |
Almacchio pensò di metterle qualche paura, dicendo: Non sai tu che i nostri padroni, gl'invincibili imperatori, hanno dato ordine, che coloro i quali non negheranno di essere cristiani siano puniti, e che quelli i quali negheranno questa religione siano lasciati in pace? {42 [336]}. |
A207000073 |
Cecilia rispose: I vostri imperatori e voi stesso commettete un folle errore; e la legge, a cui vi appellate, prova soltanto che voi siete crudeli e noi innocenti; imperciocchè se il nome di cristiano fosse un delitto, noi stessi ci industrieremmo di negarlo. |
A207000077 |
Dirai adunque che i tuoi imperatori ti hanno fatto ministro di morte e nulla più. |
A207000099 |
Vedendoli Almacchio li rimirò fissamente o disse: Olà, cessate da questa vostra ostinazione {53 [347]} e fate un sacrifizio a quegli dei, che come tali sono adorati dagli stessi Imperatori; rinunciate alla pazzia, di cui foste imbevuti e vi risolva a far senno l'esempio di cinque mila uomini, che dà tale vostra dottrina ingannati miseramente perirono, e della cui trista morte voi siete colpevoli. |
don bosco-vita di s. giuseppe.html |
A210000115 |
Ma se parvero tali in faccia alla terra ebbero per altro così grande onore che non vantarono certamente i più gloriosi imperatori del mondo, giacchè ebbero presso l'augusta salma il Re e la Regina del Cielo Gesù e Maria. |
don bosco-vita di s. ireneo vescovo di lione e martire.html |
A211000032 |
Durante questo tempo furono imperatori di Roma Marco Aurelio, poi Commodo suo figlio, a cui succedette Pertinace, poi Didio Giuliano, che comperò l'impero all' incanto, finalmente Severo, il quale, prima era stato governatore di Lione. |
don bosco-vita di s. paolo apostolo.html |
A214000246 |
In ogni tempo Re, e Imperatori, dimentichi della loro grandezza, pieni di timore e di venerazione si recarono a quel sepolcro per baciare la cassa che raccoglie le ossa del santo Apostolo. |
don bosco-vita di san martino vescovo di tours.html |
A216000089 |
La sua morte avvenne sulla mezzanotte da un sabbato venendo alla domenica, regnando Onorio e Arcadio imperatori, mentre governava la S. Sede san Silverio papa, l'anno 400 dell'era volgare. |
don bosco-vita di san pietro.html |
A217000235 |
Principi, re, monarchi e imperatori hanno contribuito ad ornare questo edifizio maraviglioso con magnifici doni da loro inviati alla tomba di s. Pietro, e spesso da loro medesimi portati colà dai più lontani paesi della terra. |
A217000235 |
Re, principi, imperatori, e i più grandi monarchi della terra sono venuti ad implorare la prolezione di colui che fu tolto da una barca per essere fatto pastore supremo della Chiesa; gli eretici e gl'infedeli stessi furono costretti a rispettarlo. |
don bosco-vita e martirio dei sommi pontefici san lucio i e santo stefano i.html |
A220000053 |
«Il nostro gran Giove, dicevano, ha dato il sommo Pontificato ai nostri Re, ai nostri Imperatori, a voi e non ai cristiani. |
A220000063 |
Emiliano marciò tosto alla volta di Roma per combattere i due imperatori, che furono dai loro proprii soldati trucidati nell' atto appunto che si apparecchiavano ad una decisiva battaglia contro ai ribelli. |