don bosco-apparizione della beata vergine sulla montagna di la salette.html |
A004000099 |
Il mattino del mercoledì, 28 luglio, quasi tutta la Comunità accostossi alla s. Comunione, e vi fu portata anche {42 [442]} la Vittoria, e quindi dopo la refezione recaronsi alla visita delle Cappelle in gruppi distinti: nell'ultimo, insieme colla madre superiora suor Luigia Chiattone, eravi la nostra giovane con alcune caritatevoli compagne che se la trasmettevano a vicenda. |
A004000100 |
Verso le 2 1/2 pomeridiane del giorno stesso, la comunità si raccolse nella chiesa pel canto delle Litanie. |
don bosco-biografie 1881.html |
A015000013 |
Questi, quantunque umili, fatti con singolare affetto producevano grande vantaggio alla Comunità - Pascebat Dominum - Nutriva il Signore. |
don bosco-biografie dei salesiani defunti negli anni 1883 e 1884.html |
A016000149 |
Ritornò per qualche tempo a S. Benigno per fare come meglio potè i SS. Spirituali Esercizi; ed anche qui assai mostrò di patire per non potersi conformare alla comunità, ma sempre paziente e rassegnato. |
A016000238 |
Anche così infermo non volle mai tralasciare alcuna pratica religiosa: finchè gli fu possibile le fece con la comunità, e quando prostrato di forze non gli fu più possibile d'alzarsi pregò i Superiori {125 [133]} che lo lasciassero comunicar ogni mattina; ed avendo noi la comodità della cappella presso l'infermeria ebbe la consolazione di non mai tralasciare neppure un giorno la S. Comunione. |
don bosco-biografie dei salesiani defunti nel 1882.html |
A017000018 |
- Ma in casa sua, soggiunse D. Bosco, Lei comanda ora da padrone, ed invece in una Comunità religiosa le toccherà di obbedire da umile servo; vi ha Lei badato? - Sì, vi ho pur badato, e mi sono altresì convinto che al punto di morte mi sarà più consolante l'aver obbedito che l'aver comandato. |
A017000027 |
Uso nel secolo ad essere servito a mensa di molte pietanze, confezionate con tutte le ricercatezze dell'arte, egli dimenticò tutto: quindi contentavasi di quella data porzione, che venivagli presentata dalla Comunità, e superando se stesso se ne cibava, come se ogni cosa fosse di suo gusto. |
A017000028 |
Or bene, dopo alcune settimane che era in Comunità la emicrania gli scomparve affatto, e alla noia del cibo successe un appetito singolare, onde soleva dire: A casa non avrei mai voluto scendere a tavola; e qui mi tarda sempre l'ora del pranzo e della cena. |
A017000099 |
Fino agli ultimi due anni osservò le regole del digiunare al venerdì e dell'alzarsi {57 [171]} all'ora della comunità; e sempre fu d'esempio a tutti nella pratica esatta di ogni dovere. |
don bosco-capitolo generale della congregazione salesiana da convocarsi in lanzo nel prossimo settembre.html |
A023000038 |
Ogni casa faccia di avere un orticello da coltivarsi a profitto della comunità, e le provviste che lo comportano siano sempre all'ingrosso e di primo acquisto. |
A023000055 |
L'invitarli a parlare la sera agli allievi, fare sermoncino, celebrare la messa della comunità, visitare le scuole sono cose assai utili, ove il tempo lo permetta. |
A023000061 |
In questi casi basta la mensa della comunità. |
don bosco-cenni istruttivi di perfezione.html |
A027000010 |
«Fin dal suo entrare in seminario » (così un testimonio oculare qual fu il molto reverendo Don Giovanni Bosco, studente allora e prefetto nel prelodato seminario e sacerdote ora in Torino, direttore di fervente comunità. |
don bosco-congregazione particolare dei vescovi e regolari.html |
A034000025 |
Oltrechè lo potrebbero invocare tanti altri Istituti esistenti in Italia ed in altri paesi dove i governi civili non vogliono riconoscere le comunità religiose, non vi è nessun obbligo di stampare le Costituzioni, nè di comunicarle integralmente al governo. |
don bosco-conversione di una valdese.html |
A036000336 |
Se la Chiesa è una radunanza, andava tra me dicendo, ci deve essere qualche capo, qualche presidente, che regoli le cose: perchè nella nostra comunità se non ci fosse il Sindaco che regolasse le cose, e che per avere giuste informazioni e buoni consigli non radunasse a tempo debito gli altri membri comunali, qual ordine ci potrebbe mai essere in questo nostro paese? Ma qual è il nostro capo, il nostro presidente, da cui tutti i membri della grande comunità della Chiesa debbano dipendere? Tra i cattolici lo ravvisava nel Papa, capo della cattolica religione. |
don bosco-deliberazioni del capitolo generale della pia societa salesiana tenuto in lanzo torinese.html |
A042000148 |
Nei casi ordinari basterà la mensa della comunità. |
A042000180 |
L' invitarli a parlare la sera agli allievi, fare sermoncini, celebrar la Messa della Comunità, visitare le scuole, il dar loro il posto più onorifico alla mensa comune se è Direttore, Ispettore o membro del Capitolo Superiore, sono cose assai utili ed edificanti. |
A042000320 |
Ogni casa faccia d' avere un orticello da coltivarsi a profitto della comunità. |
A042000441 |
Dove ciò non potesse farsi, assisteranno, per mezzo di apposito coretto, alle sacre funzioni nella Chiesa della Comunità. |
don bosco-deliberazioni del secondo capitolo generale delle figlie di maria ss. ausiliatrice.html |
A044000003 |
Perciò mentre raccomando lo studio e la pratica delle Costituzioni non posso a meno di raccomandare pure caldamente a ciascuna Suora questo libro delle Deliberazioni, a fine di conoscerle e di osservarle, procurando così il proprio spirituale vantaggio con quello della Comunità. |
A044000250 |
Per questa cagione non si conceda la Professione perpetua se non alle Suore, che ad una specchiata virtù congiungono una sanità sufficiente al disimpegno delle ordinarie occupazioni, o presentano condizioni speciali da non tornare di aggravio alla Comunità. |
A044000264 |
Si raccomandi alle Suore e Postulanti di persuadere in bel modo i parenti a volersi accontentare di far loro una visita, come si costuma negli altri Istituti religiosi, o di prendere alloggio altrove, senza indurre la Comunità a fare delle eccezioni. |
A044000494 |
Ogni Casa faccia d'avere un orticello da coltivarsi a profitto della Comunità. |
don bosco-deliberazioni del terzo e quarto capitolo generale della pia societa salesiana.html |
A045000003 |
Si provvederà eziandio che in quella casa parrocchiale si stabilisca quanto prima una Comunità religiosa non minore di sei socii, di cui il Parroco potrà essere il Superiore. |
A045000010 |
Non si accettino a convivere in Comunità nè Sacerdoti secolari, nè laici estranei alla Congregazione, perchè l'osservanza delle regole ne avrebbe a soffrire detrimento. |
A045000083 |
Abbiano ogni giorno, finito il lavoro, un' ora di scuola, e per coloro che ne avessero maggior bisogno si feccia anche scuola il mattino dopo la messa della comunità fino al tempo di colazione. |
don bosco-esposizione alla s. sede dello stato morale e materiale della pia societa di s. francesco di sales.html |
A057000005 |
I confratelli ripartiti nelle diverse case della Congregazione sono dipendenti dal Direttore della rispettiva comunità; i Direttori sono soggetti ad un Ispettore che presiede ad un numero determinato di case formanti la sua Ispettoria o Provincia. |
don bosco-esposizione del sacerdote giovanni bosco agli eminentissimi cardinali della sacra congregazione.html |
A058000145 |
Siccome i Salesiani andavano a celebrare la Messa fuori del loro Istituto a servigio di molte Parrocchie e Comunità religiose, e ciò a solo titolo di carità, cosi si sollevarono tosto reclami e critiche da tutte parti. |
A058000304 |
2° Il SS. Viatico e l'Olio Santo le vennero amministrati dal Rev.Sig. Canonico Matteo Sona di Chieri, il quale trattandosi di un caso urgente, e supponendo che i Salesiani godessero dei medesimi privilegi delle altre Comunità {58 [106]} religiose della città, giudicò in buona fede poterci rendere questo servizio. |
don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html |
A059000158 |
Dopo avere adorato il Santo Sacramento, l'augusto Pontefice visitò la nuova cappella fatta fare a sue spese, e si {70 [120]} compiacque ammettere la comunità al bacio del piede. |
A059000471 |
Ella stessa parla con lode di una fra le sue religiose, la quale era tanto faceta da far ridere tutta la comunità. |
A059000478 |
Vi udì la s. Messa e quando finita questa il padre Guardiano venne a domandare se il Santo Padre si degnava di ammettere la comunità al bacio del piede in sagrisita, Pio IX disse: «Ma {238 [288]} questa non è l'ora del coro? - Sì, Padre Santissimo. |
A059000626 |
Piena di forza e di vigore, quale se mai non fosse giaciuta inferma, andò a farsi vedere totalmente guarita alla comunità, che ne rimase trasecolata, praticò i comuni esercizi, attese come tutte le altre suore alle faccende della casa, e in tre giorni orlò da sè sola una tela lunga un quarantatre metri. |
don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html |
A069000098 |
Le persone poi religiose, o che vivono in comunità, le quali non potessero recitare le suddette preghiere al suono della campana per essere in tali ore occupati in qualche esercizio prescritto dalle loro regole o costituzioni, potranno guadagnare le indulgenze medesime, se subito terminato il loro lavoro reciteranno le mentovate preghiere. |
A069000379 |
Questa pratica fu in seguito conservata solo dai sacerdoti e dalle comunità religiose, e pei fedeli fu ristretta al canto dei vespri nei giorni festivi. |
A069000695 |
Nelle famiglie private, nelle comunità religiose, anzi nei paesi, nelle città essa fu accolta come sorgente di grandi benedizioni. |
A069000781 |
Si pecca contro questo comandamento accusando falsamente il prossimo di colpe non commesse, sia innanzi alle autorità civili od ecclesiastiche, sia anche al cospetto di persone private, non siete mai stato colpevolmente cagione che altri attestasse il falso? - Non vi siete mai rifiutato a dire la verità, quando eravate giustamente interrogato? - Non avete forse dette bugie? - Avete ingannato alcuno? - Col vostro inganno avete voi arrecato perdita o danno ad alcuno? - Quale danno? - Avete voi svelate colpe del prossimo, vere sì, ma segrete, senza un giusto motivo? - O gli avete imputate colpe non vere? - Presso a quante persone? - Con quale intenzione? - Con quali conseguenze per l'onore, per la roba ecc? - Non avete forse parlato male dei vostri superiori spirituali o temporali e di comunità intere? Avete fatto perdere il credito ai {415 [423]} superiori presso i soggetti? - Avete colle vostre interrogazioni cagionato mormorazioni, calunnie? - Avete fatto dei rapporti atti a togliere tra persone la buona armonia? - Non avete svelato senza motivo qualche secreto? - Avete falsificato firme, scritture? - Non avete forse senza fondamento fatto sospetti contro al prossimo? - Li avete manifestati ancora agli altri? - Criticata senza motivo la condotta del prossimo, anzi per odio, invidia ecc? - Gli avete attribuito cattive intenzioni nelle opere buone? - Non avete voi per mera curiosità indagato i difetti e le colpe del prossimo? - E' con quali intenzioni?. |
A069001089 |
Per quanto si può con grande impegno si frequentino quegli esercizi che sogliono aver luogo nelle parochie, o nelle comunità in preparazione a questo grande Sacramento. |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html |
A073000044 |
«Sono angustiato per la nostra Comunità, diceva un giorno, ma essa non mi commove tanto quanto i poveri. |
A073000073 |
« perdere cento stabilimenti, che impedirne un solo di qualunque altra comunità. |
A073000074 |
Non la ristrinse soltanto ad alcune comunità; ma la estese fino sopra case insolite ed anche sopra religiosi in particolare. |
A073000078 |
Così quando alcune Abadesse, sotto pretesto di età o d'infermità dimandavano per coadiutrici le loro sorelle, le loro nipoti, od altre parenti, per le quali avevano troppo attaccamento, il Sant'Uomo, nemico dichiarato di tenerezze affatto mondane non badava se non alla gloria d'Iddio e al bene della comunità, e qualunque cosa si fosse fatta o detta era irremovibile su questo particolare. |
A073000078 |
Persuaso che il fervore o la decadenza delle comunità di vergini proviene ordinariamente da ehi è alla testa dei monasteri, fu sempre ferino a far nominare per Superiore quelle che erano le più capaci, le più provate, le più esatte a tutte le osservanze regolari. |
A073000080 |
La carriera percorsa da Vincenzo è così vasta che è quasi prodigiosa; contando anche per poco i molti servigi prestati alle comunità d'uomini e di donne; que' soli resi agli eserciti ed a' paesi che furono il teatro della guerra lo pongono a livello cogli uomini di misericordia, i quali maggiormente onorarono la Chiesa, e beneficarono l'afflitta umanità. |
A073000122 |
« Quei cari defunti, diceva, sono i membri vivi di Gesù Cristo; sono animati dalla sua grazia ed assicurati di partecipare un giorno alla sua gloria; a questi titoli siamo obbligati ad amarli, a servirli, ad assisterli a tutta possa.» Vincenzo dimenticava ancor meno i benefattori della sua congregazione; vi si dice in loro suffragio in comune il salmo De profundis tre volte al giorno, cioè ai due esami particolari che {105 [319]} precedono la refezione, ed all'esame generale della sera; ed è cosa assai bella il vedere una numerosa comunità non portarsi mai a prendere il suo nutrimento, se non dopo aver pregato per coloro che li hanno beneficati. |
A073000135 |
Vincenzo parlava del corpo intero della sua congregazione a un dipresso come parlava di lui: tutte le comunità gli sembravano sante e rispettabili, e, a sentir lui, la sua nemmeno meritava di essere considerata. |
A073000152 |
Una comunità che osserva con esattezza il silenzio è estremamente fedele a tutte le altre sue costituzioni; quando invece in quella ove ognuno parla a talento, d'ordinario non si osservano ne regole, nè ordine. |
A073000168 |
Il merluzzo, l'aringa e gli altri salumi erano il suo nutrimento, come lo erano per la comunità. |
A073000177 |
Oltre le assemblee ordinarie, alle quali assisteva esattamente tre volte per settimana, era frequentemente chiamato per elezioni di prelati, di dottori, di superiori di comunità e di altre persone d'ogni condizione, sia per fermare il corso di qualche grave disordine, sia all'oggetto di stabilire un buon governo, sia per ricondurre la pace in un monastero o in una famiglia. |
A073000184 |
Ciò che il Santo diceva alla sua comunità radunata, lo diceva al Superiore d'una delle sue case, che gli aveva manifestato essergli di pena il governarla. |
A073000187 |
Continuò nulladimeno per qualche tempo a discendere per trovarsi all'orazione colla sua comunità e dire la santa messa in chiesa; ma verso la fine di quell' istesso anno più non potè discendere, e gli fu mestieri di celebrare nell'oratorio dell'infermeria. |
A073000193 |
Si presentò al re in quel modo con cui compariva dinanzi alla sua comunità. |
A073000193 |
Vincenzo, sebbene prima di conoscere i disegni di Dio su di lui avesse qualche ragione di pensare al suo stabilimento, ha confessato che sentiva nel suo interno non so qual segreto movimento, che facevagli desiderare di nulla avete di proprio e di vivere in comunità. |
A073000196 |
Basta leggere te storie, e si troveranno infiniti esempi da' quali risulta che le ricchezze e l' abbondanza dei beni temporali furono sempre la causa della perdita non solo di molti ecclesiastici, ma eziandio delle intere comunità, e che per non avere conservato fedelmente il loro primo spirito di povertà, sono cadute nel colmo della disgrazia.» Uno de' suoi preti gli rappresentò un giorno i bisogni della sua casa. |
A073000196 |
Noi non siamo claustrali perchè si è creduto bene che non lo fossimo, ed anche perchè non siamo degni di esserlo; ma non è per questo men vero, che la povertà sia il nodo delle comunità, e particolarmente della « nostra; è appunto questo nodo che, sciogliendola da tutte le cose della terra, l'unirà perfettamente a Dio. |
A073000201 |
Vescovi, Magistrati, Parroci, Dottori, Religiosi, Abati, Superiori di comunità, tutti accorrevano a lui come all' oracolo del suo tempo. |
A073000215 |
Or chi vorrà derogare ad usanza ch'egli ha introdotta fra i suoi o che la compagnia ha sempre osservato? L' esperienza ha fatto conoscere ad un gran numero di comunità di religiose essere necessario {188 [402]} che la porta dell' infermeria sia aperta e le cortine del letto aperte nei « monasteri, quando i confessori amministrano i Sacramenti e stanno presso le ammalale a causa degli abusi che ebbero luogo in quei tempi ed in quei luoghi.» Consultato da un sacerdote di cuore retto e semplice se, per conoscere la gravezza del male di una donna ammalata onde amministrarle all'opportunità i Sacramenti, poteva toccarle i polsi, il servo di Dio rispose: «Bisogna assolutamente astenersi da questa pratica; lo spirito maligno può valersi dell'occasione per tentare il vivo e la stessa moribonda; il demonio in quell' ultimo passo si serve di ogni arma per procacciarsi un' anima: la vigorìa della passioni può rimanere, sebbene quella del corpo sia infiacchita. |
A073000218 |
La protezione che Dio accorda alla sua Chiesa, a' suoi pastori ed a coloro che lavorano per moltiplicarne i figli: i frutti che producono nel suo seno le comunità ben regolate, il felice successo de' ritiri, delle conferenze, dei seminari e delle missioni: la prosperità de' Re e dei Principi cristiani; la estinzione de' nemici {192 [406]} della Religione, in una parola ogni avvenimento atto a procurare la gloria di Dio e l' utilità della cattolica Religione era l'argomento ordinario della sua gratitudine. |
A073000221 |
Egli è per questo che, avvisato avere alcuni religiosi data sepoltura onorevole ad uno de'suoi preti morto fra di loro, diede alla sua comunità, per argomento di conferenza spirituale, la necesita {196 [410]} della gratitudine, affine d' indurre i suoi tigli a pregar Dio per quei religiosi e dimandargli la grazia e le occasioni di rimunerare quel benefizio. |
A073000258 |
Questa fermezza de! Santo si estendeva su tutti i punti della sua regola, e non è già nelle solo case della congregazione che voleva fosse inviolabilmente osservata, ma raccomandava eziandio che non si trascurasse, per quanto fosse possibile, nelle missioni e ne'viaggi: proscriveva perciò certe pratiche che compensavano in qualche modo quelle, che riesce difficile di fare fuori della comunità Allorquando vari preti viaggiavano insieme, ne destinava uno fra di essi ad avere la direzione degli altri, e far osservare la regola. |
A073000258 |
Questi saggi riguardi non degeneravano in debolezza, nè n una molle condiscendenza, e diceva che, siccome i cattivi successi della guerra s'attribuiscono a'Generali degli eserciti, per egual modo il decadimento delle comunità deve attribuirsi a' Superiori; che i più cattivi sono coloro che, per piacere a'loro confratelli e farsi amare, tutto dissimulano e lasciano correre le cose come vanno; eh' egli aveva veduto una comunità {236 [450]} delle più regolari che vi fossero nella Chiesa decadere in meno di quattro anni per la indolenza e la viltà d'un Superiore. |
A073000258 |
Se dunque, conchiudeva, tutto il bene di una comunità dipende da' Superiori, ti deve ben pregar Dio per essi come incaricati da Dio, ed in obbligo a render conto di tutti quelli che sono sotto la condotta loro. |
A073000261 |
Persuaso che un Superiore non esige ragionevolmente se non ciò che pratica pel primo; si trovava esattamente a quegli esercizi della sua comunità che costano Ai più, é soprattutto all'orazione della mattina. |
A073000286 |
Finalmente per dirvi ogni cosa, ho gran pena d'andare contro il consiglio di nostro Signore, il quale non vuole che, chi prende a seguirlo, si metta a litigare, e se l'abbiamo fatto è solo perchè non poteva in coscienza abbandonare un bene di comunità, di cui non aveva che l'amministrazione, senza fare il possibile per conservarlo: ma ora che Dio mi ha scaricato di questa obbligazione con una sentenza sovrana che ha reso inutili le mie cure, penso dobbiamo qui fermarci.». |
A073000286 |
noi faremmo torto alle comunità, e saremmo causa a'nostri amici di scandalizzarsi di noi. |
A073000307 |
Di tutti Vincenzo è padre, amico, consolatore, dispensa seicento mila lire ai popoli della Champagna e della Lorena desolati dalla peste, dalla fame, dalla guerra, un millione e seicento mila lire a quei della Lorena e dell'Ardesia, dodici mila scudi ai Maroniti del Libano, riscatta più di mille e duecento schiavi col prezzo d'un millione e duecento mila lire, sostenta nello Spirituale nel Temporale i Cristiani fra i Turchi io Tunisi, in Algeri, in Biserta, in Cales, in Petriera, ristora, fornisce di arredi sacri molte {284 [498]} chiese saccheggiate e rovinate per le guerre in procellosi tempi da intestine guerre civili, al popolo francese agitato oppresso pacifico mediator tra lui e il trono, buon ordine ridona, giustizia, sicurezza e pace, lodato da s. Francesco di Sales qual sacerdote di cui non conosceva nè il più degno nè il più prudente, avuto in sommo pregio da s. Gioanna Francesca Fremito de Chantal, scelto da entrambi in primo superiore e confessore delle religiose della Visitazione di Parigi cito assiste coli canta, instruisce con zelo, regola con prudenza per più di quarant'anni, amato da'sommi Pontefici, stimato da'più saggi Cardinali, rispettato da più ragguardevoli personaggi, consultato cune oracolo del secolo da'Principi, vescovi, Magistrati, Parroci, Dottori, Religiosi, Abati e Superiori di Comunità, benemerito di tutti gli Ordini regolari in Francia ne riforma varie Abazie e Monasteri di uomini e di donne. |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta [2a edizione].html |
A074000048 |
"Sono angustiato per la nostra Comunità, diceva un giorno, ma essa non mi commove tanto quanto i poveri. |
A074000074 |
Vincenzo parlava del corpo intero della sua congregazione a un dipresso come parlava di sè; tutte le comunità gli sembravano sante e rispettabili, e, a udir di lui, la sua nemmeno meritava di essere nominata. |
A074000106 |
Il merluzzo, l'aringa e gli altri salumi erano il suo nutrimento, come lo erano per la comunità. |
A074000113 |
Oltre le assemblee ordinarie, alle quali assisteva esattamente tre volte per settimana, era frequentemente chiamato per elezioni di prelati, di dottori, di superiori di comunità e di altre persone d'ogni condizione, sia per fermare il corso di qualche grave disordine, sia all'oggetto di stabilire un buon governo, sia per ricondurre la pace in un monastero o in una famiglia. |
A074000117 |
"{138 [138]} Ciò che il Santo diceva alla sua comunità radanata, lo diceva al superiore d'una delle sue case, che gli aveva manifestato essergli di pena il governarla. |
A074000120 |
Continuò nulladimeno per qualche tempo a discendere per trovarsi all'orazione colla sua comunità e dire la santa messa in chiesa; ma verso la fine di quell'istesso anno più non pote discendere, e gli fu mestieri di celebrare nell'oratorio dell'infermeria. |
A074000125 |
Si presentava al re in quel modo con cui compariva dinanzi alla sua comunità. |
A074000125 |
Vincenzo, sebbene prima di conoscere i disegni di Dio su di lui avesse qualche ragione di pensare al suo stabilimento, ha confessato che sentiva nel suo interno non so qual segreto movimento, che facevagli desiderare di nulla avere di proprio e di vivere in comunità. |
A074000128 |
Basta leggere le storie, e si troveranno infiniti esempi da' quali risulta che le richezze e l'abbondanza dei beni temporali furono sempre la causa della perdita non solo di molti ecclesiastici, ma eziandio delle intere comunità, e che per non avere conservato fedelmente il loro primo spirito di povertà, sono cadute nel colmo della disgrazia. |
A074000128 |
Noi non siamo claustrali perchè si è creduto bene che non lo fossimo, ed anche perchè non siamo degni di esserlo, ma non è per questo men vero, che la povertà sia il nodo della comunità, e particolarmente della nostra; è appunto questo {148 [148]} nodo che, sciogliendola da tutte le cose della terra, l'unirà perfettamente a Dio. |
A074000134 |
Vescovi, Magistrati, Paroci, Dottori, Religiosi, Abati, Superiori di comunità, tutti accorrevano a lui come all'oracolo del suo tempo. |
don bosco-il divoto dell-angelo custode.html |
A075000010 |
Qualora poi insorgeva qualche inconveniente nella comunità l'Angelo suo custode era colui, che le suggeriva le maniere, onde correggere i difetti altrui; e in simil guisa divenne gran santa. |
don bosco-il galantuomo pel 1865.html |
A086000012 |
Dopo aver accennato come la Religione cattolica sia la base dell' educazione soggiunge queste belle parole: «La Religione in questa scuola ha ripigliato un impero che non le sarà più rapito; ella vi regna non per forza o colla sola pompa del suo culto, ma per una unanime e sincera convinzione, per doveri compiuti in segreto, per aspirazioni conosciute da Dio mercè a pace del bene e il rimorso del male, {17 [453]} per solennità in cui il cuore di tutti si ravvicina e si confonde in uno slancio non già ispirato dall' ipocrisia, non arrestato dall' umano rispetto, ma frutto generoso di una vera comunità di sentimenti.». |
don bosco-il giubileo del 1875.html |
A110000009 |
Parimente concediamo in virtù di queste stesse presenti nostre lettere ai sopraddetti Ordinarii dei luoghi, che possano, secondo il prudente loro consiglio, dispensare, solamente in riguardo delle visite, le Monache, le Oblate, e le altre donne e fanciulle viventi nella clausura dei Monasteri, o in case e comunità religiose o pie, {15 [201]} nonché gli Anacoreti ed Eremiti, ed altre persone, qualunque esse siano, tanto laiche che ecclesiastiche secolari o regolari, esistenti in carcere o in cattività, o affette da qualche infermità del corpo, o ritenute da qualunque altro impedimento dal potere compiere le dette visite; i fanciulli poi non ancora ammessi alla prima Comunione concediamo che possano anche dispensarli dalla prescritta Comunione, prescrivendo ad essi tutti e singoli, sia per sè stessi, sia per mezzo dei rispettivi regolari superiori o Prelati, o per mezzo di prudenti Confessori, altre opere di pietà, carità e religione in luogo delle visite o della sacramentale Comunione che dovrebbe compiersi dai medesimi; e per riguardo ancora ai Capitoli e Congregazioni tanto di secolari che di regolari, ai sodalizii, confraternite, università che visiteranno processionalmente le nominate Chiese, concediamo che possano ridurre le prescritte visite ad un numero minore. |
don bosco-il mese di maggio consacrato a maria ss. immacolata.html |
A111000003 |
Famiglie private, comunità religiose, paesi e città accolsero questa divozione come sorgente di grandi benedizioni. |
don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html |
A113000267 |
Provvide alla educazione morale e letteraria del giovane clero, aprì un distinto seminario per chierici meno agiati; fondò una comunità religiosa di Padri Passionisti per catechizzare la classe inferiore del popolo; chiamò un buon numero di Figlie della Carità instituite da S. Vincenzo de Paoli, affidando loro la direzione dell'Orfanotrofio delle fanciulle povere, e delle scuole gratuite esterne per la istruzione delle ragazze. |
don bosco-l-arca dell-alleanza.html |
A123000181 |
Colta da forte ed incurabile malattia, dopo un mese passato tra i più acuti dolori e in un completo sfinimento di forze, fu raccomandata da una pia comunità a Maria aiuto de' Cristiani. |
A123000181 |
Erasi fatta promessa che se dal giorno in cui incomincia-vansi dalla detta Comunità le preghiere assegnate dal Direttore dei Salesiani, prima che Irascorresser quindici giorni, l'inferma fosse guarita, questa guarigione si sarebbe potuto annoverare, senza alcun pericolo di errare, fra i miracoli di Maria Ausiliatrice. |
don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html |
A127000132 |
Tutte le suore con cinquanta viaggiatori vi fecero la santa comunione, mentre molte famiglie francesi assistevano con religioso contegno alla messa e alle nostre preghiere di comunità - quasi non ci pareva di essere fuori dell'Oratorio. |
don bosco-la nuvoletta del carmelo.html |
A134000004 |
A Maria Ausiliatrice venerata in ispecial modo nella sua Chiesa di Torino si ricorre da ogni classe di persone, dai grandi e dai piccoli, dai ricchi e dai poveri, dai sani, e soppratutto dai malati e dagli afflitti; s'invoca dagli individui, dalle famiglie, dalle comunità e dalle parecchie e dalle intere città non solo nei nostri paesi, ma nelle più rimote contrade della terra. |
A134000148 |
Oggi, quale maestra dell'orfanotrofio, io offro nella Chiesa a Maria, dedicata in Torino, il cuore d'argento promesso a nome di tutta la mia comunità, pregandola che voglia continuare a fare da Madre pietosa ai miei cari orfanelli. |
don bosco-maraviglie della madre di dio.html |
A149000073 |
Anzi fin dai giorni in cui viveva ancora Maria si trovarono già molti divoti di lei che si raccolsero sul monte Carmelo e colà convivendo in comunità si erano dedicati in tutto e per tutto a Maria. |
A149000180 |
In questo distretto esistevano le chiesette della Piccola Casa della divina Provvidenza e dell' Oratorio di s. Francesco di Sales, ma si l'una che l' altra appena bastavano al servizio delle rispettive loro comunità. |
don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html |
A150000059 |
Esistevano bensì nel distretto le chiesette della Piccola Casa della Provvidenza e dell'Oratorio di S. Francesco di Sales; ma sì l'una che l'altra bastavano appena al servizio delle rispettive loro comunità che anzi molti dei giovani, che nei di festivi venivano all'Oratorio, ne dovevano essere rimandati per mancanza di posto. |
A150000525 |
si raccomandò alla superiora del monastero di Carassone affinché facesse pregare dalla comunità per la guarigione di suo figlio; essa lo fece, e nello stesso tempo le inviò la medaglia di M. Ausiliatrice per l'infermo, perchè la mettesse con fiducia sulla ferita: lo fece l'infermo e di lì a poco si quietò addormentandosi placidamente. |
A150000633 |
La mia buona maestra vedendomi in tale stato, senza alcuna speranza di vita, mi disse di indirizzarmi alla mia reverenda Superiora, pregandola a volermi ordinare, per merito di santa obbedienza, di pregare Maria santissima Ausiliatrice ad ottenermi la guarigione dicendole così: Maria santissima, se volete acquistarvi gran credito dall'intera nostra Comunità, vedendo che la mia guarigione sia conforme ai voleri divini, e che io non solo non abbia ad abusare dei giorni miei, ma me ne serva a maggior gloria di Dio, mostrate la vostra potenza con sanarmi dalla infermità. |
don bosco-regolamento dell-oratorio di s. francesco di sales per gli esterni.html |
A164000035 |
Il mattino all' ora stabilita principierà od assisterà al mattutino della B. Vergine; finito il canto del Te Deum andrà a vestirsi per celebrare la santa Messa della Comunità. |
A164000051 |
Alla Messa ordinariamente accendano due candele sole; quattro alla Messa della Comunità nei giorni festivi; sei alle Messe solenni. |
don bosco-regolamento per le case della societa di s. francesco di sales.html |
A165000174 |
Ogni ritardo cagiona disagio nella Comunità. |
A165000192 |
L' ordine e la diligenza nel conservare e risarcire ciò che vien loro affidato riesce di gran vantaggio alla Comunità. |
A165000375 |
Niuna cosa può essere di maggior edificazione quanto il vedere un giovane di buona condotta; egli fa vedère {83 [179]} che appartiene ad una comunità di giovani cristiani e ben educati. |
A165000383 |
Se volete fare un gran bene a voi ed alla Casa, parlatene sempre bene, cercando eziandio ragioni per far approvare quanto si fa o si dispone dai Superiori pel buon andamento della Comunità. |
A165000409 |
Al contrario tenendo lontani questi mali, noi abbiamo i più fondati motivi di sperare le celesti benedizioni sopra di noi e sopra l' intiera nostra Comunità. |
don bosco-regole o costituzioni della societa di s. francesco di sales secondo il decreto di approvazione.html |
A167000040 |
E se nelle varie Religioni si trovano anche dei malcontenti e di coloro cui la vita della comunità riesce di peso, si osservi bene e si vedrà che ciò proviene dalla mancanza d' obbedienza e soggezione della propria volontà. |
A167000076 |
Quando nelle comunità regna questo amor fraterno, tutti i soci si amano vicendevolmente ed ognuno gode del bene dell' altro come se fosse bene proprio, quella casa diventa un paradiso e si prova la giustezza di quelle parole del Salmista: Ecce quam bonum et quam iucundum habitare fratres in unum (ps. |
A167000077 |
La cosa che più nuoce nelle comunità religiose è la mormorazione direttamente contraria alla carità: Susurro coinquinabit animam suam et in omnibus odietur. |
A167000078 |
Oh che conto han da rendere a Dio i mormoratori nelle comunità! Chi semina discordie diventa l' odio di Dio. |
A167000107 |
Di qui nasceva che tali persone, essendo meno attente sopra se stesse, il loro operare era più languido, e la comunità ineguale nelle sue pratiche. |
A167000108 |
Vi ho aggiunto le obbiezioni e le risposte che si possono fare, e i mezzi di cui uno può servirsi, perchè ne diate cognizione alla vostra comunità, a fine di mantenerla nella stessa pratica, od introdurvela se non l' ha, e così renderla partecipe al bene medesimo. |
A167000110 |
Ecco quanto è importante che la comunità si alzi esattamente a quattro ore, giacche 1' orazione trae il suo valore da questa prima azione, e le altre opere non valgono che quello che l' orazione io fa valere. |
A167000112 |
Che vi sia uno svegliatore che passi di camera in camera ad accendere il lume quando vi è di bisogno e che dica ad alta voce Benedicamus Domino, ripetendolo finche gli si risponda; che dopo un altro faccia la visita ed anche una doppia visita quando la comunità è numerosa, e che gl' incaricati a tal uopo il facciano esattamente. |
A167000112 |
Di figurarsi che la campana sia la voce di Dio; ed, al momento che la si ode, balzare dal letto,facendosi il segno di croce, prostrandosi a terra e baciarla, adorare Iddio unitamente al resto della Comunità, che nel tempo stesso lo adora; e quando vi si manca, imporsi qualche penitenza. |
don bosco-regole o costituzioni per l-istituto delle figlie di maria ss. ausiliatrice.html |
A168000101 |
7 Le Suore si ameranno tutte nel Signore, ma si guarderanno bene dal legarsi tra loro, o con qualsiasi persona, in amicizie particolari, {36 [326]}le quali allontanano dal perfetto amor di Dio, e finiscono per essere la peste delle Comunità. |
A168000121 |
Tutte le Suore assisteranno alla conferenza che la Superiora terrà ogni Domenica per istruirle nei loro doveri, come per correggere quei difetti, che potrebbero far rallentare il fervore e l'osservanza nella Comunità. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1877.html |
A181000038 |
Una gran cosa per chi vive in comunità è il saper vivere in pace con tutti, e sopportare i difetti altrui. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000534 |
R. L'istitutore di questa semplice e ammirabile comunità religiosa fu il venerabile Gio. Battista della Salle di Reims. |
A189000591 |
Le sorelle del Sacro Cuore di Gesù cominciarono a formar comunità religiosa nel 1800, le loro costituzioni vennero poi approvate da Leone XII, e confermate da Gregorio XVI coll' aggiunta di molti privilegi. |
A189000592 |
La comunità co' suoi statuti venne approvata dal regnante Pontefice con lettere apostoliche nel 1839. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000329 |
La qual cosa gli tirò una folla di discepoli, i quali con grande maraviglia di tutto il mondo popolarono immensi deserti che parevano inabitabili all'uomo: e si formarono varie comunità, in alcuna delle quali erano sino a 1040 monaci. |
A190000929 |
Cappella, luogo destinato alla celebrazione del Santo Sacrificio ed alla preghiera pel comodo di persone private, o famiglie, comunità; benchè possa anche essere {396 [396]} pubblica. |
A190001059 |
Economo (greco, casa e regola ), colui che ha l'amministrazione dei beni di una casa o comunità. |
A190001269 |
Mani morte, così impropriamente si chiamano i beni delle persone collettive, come sono chiese, ospedali, comunità religiose, municipii, collegi, ecc. |
don bosco-unione cristiana.html |
A197000002 |
Costoro anche in mezzo alle loro ordinarie occupazioni, in seno alle proprie famiglie possono vivere in modo da' essere utili al prossimo ed a se stessi quasi fossero in religiosa comunità. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. sisto s. telesforo s. igino s. pio i.html |
A203000063 |
Per meglio assicurarsi di poter evitare i pericoli che pur troppo s'incontrano nel secolo, egli si aggregò ad una società di ecclesiastici che dalle regole osservate nella loro comunità furono detti canonici regolari. |
don bosco-vita del giovanetto savio domenico.html |
A205000140 |
Nelle comunità di giovani sogliono esservene alcuni che o per essere alquanto rozzi, ignoranti, meno educati, o cruciati da qualche dispiacere, sono per lo più lasciati da parte dai loro compagni. |
don bosco-vita della beata maria degli angeli.html |
A208000047 |
Era sempre la prima a recarsi al luogo dove la richiedeva qualsiasi atto della comunità. |
don bosco-vita di s. pancrazio martire.html |
A212000011 |
E poichè queste cose sono la pura e schietta verità, siccome di sopra si è detto, raccontato e deposto, io Nicolao Taoni, Balivo Ducali di Lantosca, a richiesta dei signori sindaci, per mano del segretario mio proprio e della comunità, mando agli scritti le presenti lettere testimoniali. |
don bosco-vita di san martino vescovo di tours.html |
A216000037 |
Egli ne fu dolentissimo, e con lui tutta la comunità provò gran rincrescimento. |