don bosco-angelina [v.13].html |
A003000042 |
Si suole eziandio appellare Apostolica, perchè i suoi pastori sono successori degli Apostoli, ed insegnano la medesima dottrina predicata dagli Apostoli come l'hanno imparata da Gesù Cristo. |
don bosco-apparizione della beata vergine sulla montagna di la salette.html |
A004000001 |
Per ubbidire ai decreti di Urbano VIII mi protesto, che a quanto si dirà nel libro di miracoli, rivelazioni, o di altri fatti, non intendo di attribuire altra autorità, che umana; e dando ad alcuno titolo di Santo o Beato, non intendo darlo se non secondo l'opinione; eccettuate quelle cose e persone, che sono state già approvate dalla S. Sede Apostolica. |
don bosco-associazione dei divoti di maria ausiliatrice.html |
A009000001 |
Per ubbidire ai decreti di Urbano VIII mi protesto, che a quanto si dirà nel libro di miracoli, rivelazioni, o di altri fatti, non intendo dare altra autorità che umana; e dando ad alcuno titolo di Santo o Beato, non intendo darlo se non secondo l'opinione; eccettuate quelle cose e persone, che sono state approvate dalla s. Sede Apostolica. |
A009000041 |
Ma pel numero stragrande ed ognora crescente degli aggregati venne instituita nella medesima chiesa una confraternita ch'ebbe l'apostolica approvazione dal sommo Pontefice Pio VI con rescritto del 9 febbraio 1798. |
A009000046 |
Apostolica benedizione con indulgenza plenaria in articolo di morte;. |
A009000051 |
«Salute ed apostolica benedizione. |
A009000052 |
Intanto per attestare tutta la nostra gratitudine e benevolenza impartiamo di tutto cuore {30 [368]} a te ed ai pii sacerdoti che lavorano teco, ed ai giovani affidati alla tua cura l'apostolica benedizione, siccome pegno della grande nostra affezione. |
A009000277 |
A tutti quei Fedeli Cristiani, che leggeranno la presente, Salute ed Apostolica Benedizione. |
don bosco-avvisi ai cattolici.html |
A011000002 |
Apostolica: vale a dire, insegnare e credere tutto ciò che hanno insegnato e creduto gli Apostoli da Gesù Cristo inviati a predicare il Vangelo a tutte le creature. |
A011000007 |
4° La Chiesa Romana è Apostolica, perchè crede ed insegna tutto ciò che gli Apostoli hanno creduto ed insegnato. |
don bosco-biografie 1881.html |
A015000025 |
Poi presente all'amministrazione della Estrema Unzione ne confortava gli ultimi aneliti, nè più l'abbandonava fino a che spirata l'anima benedetta potè egli stesso consegnarla a Gesù ed a Maria, accompagnandone il trapasso colla Papale Apostolica Benedizione. |
don bosco-breve ragguaglio.html |
A021000021 |
A pegno pertanto di paterna benevolenza Sua Santità comparte di tutto cuore, a Lei, ed a ciascuno dei Giovanetti suoi alunni l' apostolica Benedizione, nel mentre che io con sensi di distinta stima, e sincero attaccamento ho il bene di rassegnarmi. |
A021000046 |
Del resto lasciando alla sublime sapienza di V Santità a supplire all'insufficienza nostra diciamo unanimi che ricoscendo in voi il successore del Principe degli Apostoli, il Capo ala Cattolica ed unica vera Religione, a cui chi ricusa di essere unito perisce eternamente, supplichiamo la Santità Vostra che si voglia degnare di aggiungere un nuovo beneficio coll'impartire a noi vostri umili figli l'apostolica benedizione. |
don bosco-brevi biografie dei confratelli salesiani [1876].html |
A022000028 |
Sia poi a tutti di stimolo ad essere zelante del bene delle anime non colla forbita eloquenza, ma colla semplicità apostolica; ed infine poi impariamo a cercar la pace del cuore non in mezzo ai rumori del' mondo, ma nella ritiratezza e nell'adempimento di que'doveri, che la Divina Provvidenza ci mette fra mano. |
don bosco-cenni istruttivi di perfezione.html |
A027000001 |
Per soddisfare a'decreti emanati dall'Apostolica Sede, protesta l'autore, di non pretendere a questo suo scritto, altra fede, che quella fondata meramente sopra l'autorità umana, sottoponendolo in tutto al giudizio della santa romana Chiesa, di cui si dichiara di voler vivere e morire obbedientissimo figliuolo. |
don bosco-conversione di una valdese.html |
A036000394 |
Credete voi tutte le verità insegnate dalla Chiesa Cattolica, Apostolica e Romana, e contenute nella professione di fede, di cui essa si serve, e di cui voi siete per fare lettura?. |
A036000398 |
Credo la Chiesa, che è Una, Santa, Cattolica ed Apostolica. |
A036000408 |
Riconosco la Santa Cattolica ed Apostolica {88 [346]} Romana Chiesa, come madre e maestra di tutte le Chiese, e prometto e giuro una vera ubbidienza al Romano Pontefice successore di S. Pietro, Principe degli Apostoli, e Vicario di Gesù C. Ricevo pure senza il minimo dubbio, e professo tutte le altre cose, che sono state insegnate, definite, e dichiarate dai sacri canoni, e dai concilii ecumenici, e soprattutto dal Sacrosanto Concilio di Trento; e nello stesso tempo condanno, rigetto, ed anatematizzo anch'io quanto è loro contrario, e tutte le eresie che furono dalla Chiesa condannate, rigettate, ed anatematizzate. |
A036000468 |
Difatti, l'osservare una religione che lascia libertà a ciascuno di credere quel che più gli aggrada, e nel modo che gli pare di leggere nella Sacra Scrittura; una chièsa, che è una società senza presidente, un corpo senza capo, chiesa che non ha vescovi, non sacerdoti, non altare, non sacrifizio; una chiesa che si associa con tutte le stravaganze delle varie sette protestanti, ciascuna delle quali professa più articoli, che sono negati dalle altre; una chiesa di cui non mai si parlò ne'dodici primi secoli del {103 [361]} cristianesimo, e che non può mostrare un SOLO di sua credenza, che valga a contare li suoi predecessori fino agli Apostoli; nè può mostrare un UOMO SOLO che abbia professato la medesima sua dottrina prima di Pietro Valdo; una Chiesa che s'intitola universale e non forma che 22 milà persone; e quindi il confrontarla colla Chiesa Cattolica, che fu in ogni tempo Una, Santa, Cattolica, Apostolica, che parte dal regnante Pio IX ed ascende da un Papa all'altro, fino a S. Pietro stabilito da Gesù Cristo a governarla ed essere Vicario di lui in terra; Chiesa che in ogni tempo praticò sempre i medesimi Sacramenti, il medesimo culto, ebbe sempre i suoi pastori, gli uni successori degli altri, ma sempre uniti al Romano Pontefice, i quali praticarono sempre la medesima fede, la medesima legge, il medesimo Vangelo, adorando un solo vero Dio; il fare questo confronto, dico, deve naturalmente persuadere ogni uomo ragionevole e non guidato dalle passioni, a dare un pronto abbandono a qualsiasi setta, per rientrare nell'arca di salute, nell'ovile di Gesù Cristo, la Chiesa Cattolica. |
don bosco-cooperatori salesiani [1877].html |
A038000008 |
Praeterea peculiari supradictos sodales benevolentia prosequi volentes, omnes iisdem Indulgentias tum Plenarias tum Partiales, quas Tertiarii S. Francisci Assisiensis ex concessione Apostolica consequi possunt, elargimur; atque ut, quas indulgentias Tertiarii diebus festis et in Ecclesiis sancti Francisci Assisiensis lucrari possunt, diebus festis s. Francisci Salesii et in Ecclesiis Congregationis Presbyterorum Salesianae consequi licite ac libere valeant, dummodo quae pro Indulgentiis hujusmodi lucrandis injuncta sunt pietatis opera rite in Domino praestiterint, Auctoritate Nostra Apostolica concedimus. |
A038000011 |
Inoltre volendo Noi dare un segno di speciale benevolenza ai sopradetti soci, elargiamo loro tutte le Indulgenze tanto Plenarie quanto Parziali, che i Terziari di s. Francesco d'Assisi possono conseguire; e coll'autorità Nostra Apostolica concediamo, che essi lecitamente e liberamente possano ottenere nelle feste di s. Francesco di Sales e nelle Chiese dei Preti della Congregazione Salesiana tutte le Indulgenze, che i Terziari possono guadagnare nelle feste e nelle {11 [349]} Chiese di s. Francesco d'Assisi, purchiè compiano a dovere nel Signore le opere di pietà che sono ingiunte per lucrare tali Indulgenze. |
don bosco-dialogi intorno all-istituzione dal giubileo.html |
A047000011 |
Pertanto con queste nostre lettere ci rivolgiamo nuovamente a Voi che chiamati a parte della nostra sollecitudine {8 [82]} Ci siete di sommo sollievo,letizia e consolazione tra le grandissime Nostre amarezze per la vostra egregia fermezza nella religione, pietà, e per quel mirabile amore, fede, e venerazione con cui stretti a Noi ed a questa apostolica Sede, con unione perfetta vi adoprate per adempiere con fortezza e con diligenza il gravissimo Vostro episcopale ministero. |
A047000014 |
Essendo poi senza dubbio più grate a Dio le preghiere degli uomini, se queste a Lui si presentino con cuore mondo da ogni macchia; quindi giudicammo di aprire con apostolica liberalità i celesti tesori della Chiesa commessi alla Nostra dispensazione, affinchè i fedeli più ardentemente accesi di vera pietà e purificati dalle macchie dei peccati col Sacramento della Penitenza con maggior fiducia {11 [85]} presentino a Dio le loro preghiere, e consegniscano la sua misericordia e la sua grazia. |
A047000015 |
Dunque con queste lettere di Nostra Autorità Apostolica concediamo a tutti e singoli i fedeli dell'uno e dell'altro sesso dell'orbe cattolico l'indulgenza plenaria in forma di Giubileo per lo spazio solamente di un mese per tutto l'anno prossimo 1865 e non oltre, da determinarsi da voi, VV. FF. e dagli altri legittimi Ordinari dei luoghi nello stesso modo assolutamente e forma, con cui dal principio del Nostro supremo Pontificato ab-biam conceduto colle Nostre lettere apostoliche in forma di Breve in data del 20 novembre 1846, le quali cominciano Arcano divinae Providenliae Consilio, e con tutte le stesse facoltà, che con quelle lettere Vi furono accordate. |
A047000018 |
Finalmente pregandovi sinceramente da Dio l'abbondanza di tutti i doni celesti come pegno singolare della nostra carità verso di Voi amorevolmente compartiamo di tutto cuore l'Apostolica Benedizione a Voi stessi, VV. FF, {14 [88]} a tutti gli ecclesiastici e laici fedeli commessi alle vostre cure. |
A047000079 |
Noi pertanto, che per dovere del nostro uffizio desideriamo e ci adoperiamo con tutto l' animo di procurare la salute delle anime, colla nostra autorità apostolica approviamo e confermiamo tutte le Indulgenze mentovate, e le rinnoviamo autenticandole col presente nostro scritto.» Dopo di che il Papa espone i motivi che lo indussero a concedere tali Indulgenze, e quali siano le obbligazioni da adempiersi da coloro che le vogliono acquistare. |
don bosco-due conferenze intorno al purgatorio.html |
A049000121 |
Queste cose Tertulliano scriveva circa cento anni dopo la morte del Salvatore, quando vivevano ancora parecchi discepoli degli Apostoli; perciò per tradizione dei maggiori, ivi non altro s'intende che la tradizione apostolica. |
don bosco-elenchus privilegiorum.html |
A051000001 |
«Intendo che gli Alunni dell'umile Congregazione di S. Francesco di Sales non si discostino mai dai sentimenti di questo gran Santo, nostro Patrono, verso la S. Sede Apostolica: Che accolgano prontamente, rispettosamente, e con semplicità di mente e di cuore, non solo le decisioni del Papa circa il dogma e la disciplina, ma che nelle cose stesse disputabili abbraccino sempre la sentenza di Lui anche come Dottore privato, piuttosto che l'opinione di qualunque » teologo e dottore del mondo. |
don bosco-episodi ameni e contemporanei.html |
A054000171 |
Difatto se la Chiesa è una, santa, cattolica ed apostolica, è tale per l' Eucarestia, legame dei fedeli, loro nutrimento, e loro sacrifizio; si è per mezzo di essa che Gesù Cristo dimora continuamente fra noi, e che ci riunisce in un sol corpo, ed in un solo spirito; ma questo si opera per mezzo della Chiesa romana, vincolo, centro {93 [209]} e punto di partenza esteriore di questa magnifica unità. |
A054000190 |
La memoria della benevolenza infinita, e della bontà tutta paterna, con cui Ella volle ammettermi alla sua udienza dei 14 giugno 1862 ed accordare alla mia famiglia, ed a me la sua benedizione apostolica, mi fa sperare che Ella farà buon viso ad un atto unicamente inspirato dalla pietà filiale. |
A054000191 |
«Io sono col più profondo rispetto, sollecitando la sua Apostolica benedizione per la mia famiglia, e per me Santissimo Padre. |
don bosco-esercizio di divozione alla misericordia di dio.html |
A056000003 |
Ora la medesima Esponente, affinchè tal dono spirituale non manchi in verun tempo a questo salutare esercizio, si volse instantemente a domandarci che degnassimo per Apostolica benignità estendere {10 [80]} a perpetuo tempo le sopra memorate Indulgenze. |
A056000003 |
questa dimostrazione di Apostolica benevolenza la stessa Giulia Colbert Marchesa di Barolo, già commendata da questa santa Sede per altri Istituti utilissimi alla salute delle anime, confidando nella Misericordia dell'Onnipotente Iddio e nella autorità de' Beati Pietro e Paolo di lui Apostoli, estendiamo col tenore delle presenti, per Autorità Apostolica, a tempo perpetuo tutte e singole le Indulgenze, rimessioni di peccati e abolizioni di penitenze, già concedine per un settennio, come si {11 [81]} è detto sopra, a favore de' Fedeli che faranno il detto esercizio della Misericordia, osservato tuttavia nel rimanente della detta prima concessione, la forma e la disposizione,ed adempite esattamente le condizioni tutte ivi ingiunte. |
A056000012 |
Appena ottenuta l'Apostolica approvazione, parecchi Vescovi, Parrochi e Rettori di chiese adoperaronsi per introdurre siffatto esercizio a benefizio delle anime loro affidate. |
don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html |
A059000186 |
Il Santo Padre l'accettò con bontà e riconoscenza e inandò con tutta l'espanzione del cuore agli alunni l'apostolica benedizione. |
A059000310 |
«Ricevete l'apostolica benedizione che v'impartiamo di tutto cuore. |
A059000321 |
Siffatte istruzioni sono di una semplicità apostolica. |
A059000322 |
E perchè la vostra missione venga coronata di copiosi frutti, vi do l'apostolica benedizione. |
A059000389 |
«Baciando con amore i piedi della Santità Vostra, io vi supplico di accordare altresì l'apostolica benedizione a tutti coloro, pei quali dovrò rispondere davanti a Dio, a me stesso, alla mia famiglia. |
A059000396 |
Salute ed Apostolica benedizione,. |
A059000397 |
E come pegno di tutte grazie celesti, come prova della notra paterna affezione, noi dal fondo del nostro cuore a voi, fìgliuol caro, alla vostra famiglia, e a tutti coloro che vi sono commessi impartiamo la benedizione apostolica. |
A059000397 |
Noi vi raccomandiamo di ringraziare a nome nostro tutti i signori polacchi di costà e di far loro conoscere, che noi graziosissimamente impartiamo loro la benedizione apostolica. |
A059000399 |
Quanto a voi, cari fratelli, io vi abbraccio con tutto il mio cuore in Gesù Cristo {196 [246]} e lungi dal congratularvi, abbiate anzi compassione di vostro fratello, che a tutti impartisce l'apostolica benedizione.». |
A059000418 |
La sua parola, scendendo dalla cattedra apostolica, è infallibile: egli decide il {208 [258]} dogma, e dice all'empio: Anathema. |
A059000468 |
La folla tutta raggruppata ai perestili delle Chiese e dei monumenti, rispettosa piegava le ginocchia, per ricevere la benedizione apostolica. |
A059000470 |
Nel 1865, camminando lungo la strada del Corso, una donna centenaria che uscia da una chiesa si precipitò ai piedi della Santità Sua supplicandola di darle la benedizione in articulo mortis, «perchè, diceva, alla mia età, non si è sicuri d'incontrarsi un'altra volta col Papa.» Pio IX vivamente commosso, le diede la benedizione apostolica. |
A059000496 |
Quando tale cosa fu comunicata al S. Padre, ne rimase assai commosso, e mandò ai poveri oblatori l'apostolica benedizione con una somma di cento scudi affinchè que'giovanetti, diceva, possano fare un altro festino in onore del padre loro spirituale che teneramente li ama tutti nel Signore. |
A059000535 |
Ecco il mio anello nuziale, memoria tanto cara di mio marito, io l'offro come un simbolo e una protesta d'amore e di fedeltà inalterabile alla Santa Chiesa Cattolica Apostolica romana. |
A059000595 |
Il divin Sacrificio, come lo disse la Santità Sua nel decreto di fondazione, si offre per tutti coloro, che nelle presenti circostanze ben meritarono della Sede apostolica colle elemosine e cogli scritti. |
A059000636 |
Sei ore dopo venne la risposta: «Il Santo Padre concede volentieri la benedizione apostolica domandata all'infermo Giovanni Albanese. |
A059000652 |
F. XI, XII. {305 [355]} dei Giovanetti suoi alunni 1'apostolica Benedizione, nel mentre che io con sentimenti di distinta stima, e sincero attaccamento ho il bene di rassegnarmi ecc.». |
don bosco-favori e grazie spirituali concessi dalla santa sede alla pia societa di s. francesco di sales.html |
A061000019 |
In reliquis indulsit pro gratia, ut petitur, in forma tamen Ecclesiae consueta, et ab Apostolica Sede praescripta. |
A061000025 |
Nel resto accondiscese per la grazia, come si domanda, nella forma tuttavia consueta della Chiesa, e dall'Apostolica Sede prescritta. |
A061000079 |
Il sacerdote Giovanni Bosco, Superiore dell'Oratorio di S. Francesco di Sales, per i giovani pericolanti nella città e Diocesi di Torino, con le più devote suppliche, implora dalla Santità Vostra l'Apostolica Benedizione con l'Indulgenza Plenaria tanto per sè, quanto per gli enunciati giovani da lui diretti, che crescono in numero sempre maggiore, contandone da circa novecento. |
A061000089 |
L'anno 1858 nell'atto che il Sac. Gio. Bosco e D. Rua erano per partire dal S. Padre, Esso impartì loro l'Apostolica Benedizione colle seguenti parole:. |
A061000122 |
Per la qual cosa predilige sopratutto colla singolare sua Apostolica benevolenza quegli uomini Ecclesiastici, i quali riuniti in società, prendono cura della gioventù, che l'ammaestrano nello spirito della scienza e pietà, e che con ogni studio e sforzo s'adoperano di arrecare abbondanti frutti di virtù e di onestà nella Vigna del Signore. |
A061000122 |
Tostochè Sua Santità {29 [155]} ebbe conosciuto essere tra simili Società la Pia Congregazione de' religiosi, che, preso nome da San Francesco di Sales, fu eretta in Torino nel 1841 dal sacerdote Giovanni Bosco, la onorò con un decretò di Apostolica lode addì 1 di Luglio 1864. |
A061000146 |
Inoltre per la medesima Nostra Autorità e colle presenti Lettere concediamo ai Rettori e Confratelli dell'Arciconfraternita così eretta, che sono e che saranno, che osservata la Costituzione di Clemente VIII, Nostro Predecessore, di veneranda memoria, già pubblicata per l'addietro, possano liberamente e lecitamente aggregarsi altre Società del medesimo titolo ed istituto, che sono canonicamente istituite nella sola diocesi di Torino, ed a quelle comunicare tutte le Indulgenze, remissioni di peccati, e rilassazioni di penitenze concesse da questa Santa Apostolica Sede alla Società ora da Noi eretta ad Arciconfraternita, ed altre che siano comunicabili. |
A061000146 |
Per la qual cosa assolvendo e considerando assolti tutti e singoli quelli cui riguardano queste Lettere, unicamente per tale effetto, da qualunque sentenza di scomunica, di interdetto e da ogni altra censura e pena ecclesiastica, in qualunque modo e per qualsiasi causa inflitta, se mai in alcuna di esse fossero incorsi, con queste nostre Lettere erigiamo ed instituiamo in perpetuo per la Nostra Apostolica Autorità la predetta Società dei Divoti di Maria Ausiliatrice eretta canonicamente, come si afferma, sotto questo medesimo titolo in Torino, nella Chiesa consacrata in onore di Maria Vergine Immacolata, coi {45 [171]} favori, preminenze, prerogative, diritti, e privilegi soliti. |
A061000147 |
Non ostanti le Costituzioni ed Ordinazioni Apostoliche, e le regole e consuetudini di detta Società anche per giuramento, approvazione Apostolica od altro qualunque modo confermate e qualunque determinazione in contrario. |
A061000150 |
Il sacerdote Giovanni Bosco Superiore Generale della Pia Società di S. Francesco di Sales, dopo aver ottenuto dalla benignità della Santità Vostra l'approvazione delle Costituzioni del suo Istituto, animato ora da precedenti concessioni già fattegli da Vostra Beatitudine, si presenta umilmente al Suo Apostolico trono, esponendole come tornerebbe a maggiore incremento e vantaggio della sua Congregazione, se le venisse conceduto il privilegio, attribuito dalla S. Sede Apostolica agli Ordini Regolari, di rilasciare le Lettere Dimissoriali per le promozioni ai Minori e Maggiori Ordini, inclusivamente al Presbiterato, a forma del Decreto del Pontefice Clemente VIII, dei 15 Marzo 1596. |
A061000227 |
XII. Legendi ac retinendi libros ab Apostolica Sede prohibitos etiam contra Religionem ex professo agentes ad effectum eos impugnando quos tamen diligenter custodiat, ne ad aliorum manus deveniant, exceptis astrologicis, iudiciariis, superstitiosis, ac obscenis ex professo, de consensu R. P. D. Ordinarii. |
A061000241 |
Di leggere e ritenere col consenso del R. P. Ordinario i libri proibiti dall'Apostolica Sede, quelli eziandio che trattano ex professo contro la Religione all'uopo di confutarli, purchè diligentemente li custodisca, affinchè non vengano a mani altrui, eccettuati gli astrologici, i giudiziarii, i superstiziosi, e quelli che ex professo trattano di cose oscene. |
A061000259 |
Inoltre con Autorità Apostolica diamo facoltà ai Preti sopradetti, che ogni volta che visiteranno un fedel Cristiano, dell'uno e dell'altro sesso, posto in pericolo {93 [219]} di morte, se lo troveranno sinceramente pentito e confessato e nutrito della S. Comunione, o non avendo ciò potuto fare, almeno pentito, avrà divatamente invocato il nome di Gesù colla bocca se possa o altrimenti col cuore, e riceverà con rassegnazione la morte dalla mano di Dio come pena dovuta al peccato, possano liberamente e lecitamente impartirgli l'Apostolica Benedizione a Nostro nome e del Romano Pontefice che vi sarà in quel tempo, coll'Indulgenza e plenaria remissione di tutti i suoi peccati, osservando tuttavia il rito e la formala prescritta da Benedetto XIV Nostro Predecessore. |
A061000267 |
Pieno di fiducia che V. S. voglia degnarsi di concedere gli implorati favori, chiedo umilmente una speciale Apostolica Benedizione sopra tutti i Cooperatori e sopra tutti i Benefattori della Congregazione, mentre colla massima venerazione e con figliale ossequio mi prostro. |
A061000270 |
Praeterea peculiari supradictos Sodales benevolentia prosequi volentes, omnes iisdem Indulgentias tum Plenarias, tum Partiales, quas Tertiarii S. Francisci Assisiensis ex concessione Apostolica consequi possunt, elargimur; atque ut, quas indulgentias Tertiarii diebus festis et in Ecclesiis S. Francisci Assisiensis lucrari possunt, diebus festis S. Francisci Salesii et in Ecclesiis Congregationis Presbyterorum Salesianae consequi licite ac libere valeant, dummodo quae pro Indulgentiis huiusmodi lucrandis iniuncta sunt pietatis opera rite in Domino praestiterint, Auctoritate Nostra Apostolica concedimus. |
A061000273 |
Inoltre volendo Noi dare un segno di speciale benevolenza ai sopradetti Soci, concediamo loro tutte le indulgenze tanto Plenarie quanto Parziali, che i Terziarii di s. Francesco d'Assisi possono conseguire; e colla Autorità Nostra Apostolica concediamo, che essi lecitamente e liberamente possano ottenere nelle feste di san Francesco di Sales e nelle Chiese dei Preti della Congregazione Salesiana tutte le Indulgenze, che i Terziarii possono guadagnare nelle feste e nelle Chiese di s. Francesco d'Assisi, purchè compiano a dovere nel Signore le opere di pietà che sono ingiunte per lucrare tali Indulgenze. |
A061000286 |
Inoltre, volendo Noi dare un segno di speciale benevolenza ai sopradetti Soci, concediamo loro tutte le Indulgenze tanto Plenarie quanto Parziali, che i Terziarii di S. Francesco d'Assisi possono conseguire; e coll'Autorità Nostra Apostolica concediamo che essi lecitamente e liberamente possano ottenere nelle feste di S. Francesco di Sales e nelle Chiese dei Preti della Congregazione Salesiana tutte le indulgenze che i Terziarii possono guadagnare nelle feste e nelle Chiese di S. Francesco d'Assisi, purchè compiano a dovere nel Signore le opere di pietà che sono ingiunte per lucrare tali indulgenze. |
A061000288 |
Apostolica praeterea Auctoritate Nostra, harum Litterarum vi, perpetuum in modum concedimus, atque indulgemus, ut in singulis Salesianae Congregationis Ecclesiis et Oratoriis, dummodo pro dignitate exornata sint sacraque supellectili ad {111 [237]} id necessaria instructa, servatis servandis, et sine ullo parochialium iurium detrimento, Augustissimum Eucharistiae Sacramentum asservari, illudque fidelium adorationi solemniter proponi, eoque benedici, servato rituum praescripto, fidelibus libere possit, et licite. |
A061000288 |
Nos igitur tuis huiusmodi votis obsecundare, praefatamque Congregationem peculiari benevolentia prosequi volentes, teque et singulos omnes quibus hae Litterae Nostrae favent, a quibusvis excommunicationis et interdicti, aliisque Ecclesiasticis sententiis, censuris, et poenis quovis modo, vel quavis de causa latis, si quas forte incurrerint, huius tantum rei gratia absolventes, et absolutos fore censentes, Apostolica Auctoritate Nostra tenore praesentium perpetuo concedimus, ut in singulis Ecclesiis, Oratoriisque publicis ad Salesianam Congregationem rite ac legitime pertinentibus, ubique eaedem existant, Sodales memoratae Congregationis rite probati, servatisque ex Ecclesiastica disciplina servandis, Sacrosanctum Missae Sacrificium celebrare et Sanctissimam ministrare fidelibus Eucharistiam, verbum Dei praedicare, adolescentibusque Christianam tradere Catechesim, de Moderatorum suorum licentia libere liciteque possint et valeant. |
A061000289 |
Diletto figlio, Salute ed Apostolica Benedizione. |
A061000289 |
Inoltre in virtù della Nostra Apostolica Autorità, concediamo in perpetuo colle presenti Lettere, che in tutte le Chiese ed Oratorii della Congregazione Salesiana, purchè siano decentemente ornati e provvisti delle necessarie sacre suppellettili, osservando le rispettive prescrizioni, e senza punto detrarre ai diritti parrocchiali, si possa lecitamente e liberamente conservare l'Augustissimo Sacramento dell'Eucaristia, e solennemente esporlo all'adorazione dei fedeli, e con quello dare, conforme ai riti, la {113 [239]} benedizione al popolo. |
A061000289 |
Noi adunque volendo compiacere a questo tuo desiderio, e dimostrare la Nostra particolare benevolenza verso la predetta Congregazione, assolviamo te e tutti quelli, in favor dei quali sono date queste Lettere, e riguardiamo come assolti da qualunque Ecclesiastica sentenza di scomunica e d'interdetto e da ogni altra censura e pena, se mai veniste ad incorrerne in qualunque modo, e per qualunque cagione, avuto riguardo a questa sola materia, inflitta; ed in virtù della Nostra Apostolica Autorità colle presenti concediamo in perpetuo, che in tutte le Chiese ed Oratorii pubblici, legittimamente appartenenti alla Congregazione Salesiana, dovunque quelli siano, i Soci della detta Congregazione, bene approvati ed osservando le prescrizioni della disciplina Ecclesiastica, colla licenza dei loro Superiori, possano lecitamente e liberamente celebrare il S. Sacrifizio della Messa, ed amministrare ai fedeli la SS. Eucaristia e predicare la parola di Dio, e fare il Catechismo ai fanciulli. |
A061000292 |
- Exponendum Nobis curavisti tibi esse ad spirituale aegrorum praesertim bonum {114 [240]} et commodum in votis, ut, quod pro praecipua Salesianae Congregationis Domo Taurinensi impertiti sumus privilegium habendi Oratorium privatum cum facultate faciendi in eo Sacrum, Sanctissimamque Eucharistiam ministrandi, ad omnes eiusdem Congregationis Domos extendere de Apostolica Indulgenza velimus. |
A061000292 |
Nos igitur tuis huiusmodi votis obsecundare, omnesque et singulos, quibus hae Litterae Nostrae favent, peculiari benevolentia prosequi volentes, et a quibusvis excommunicationis, et interdicti, aliisque Ecclesiasticis sententiis, censuris, et poenis quovis modo, vel quavis de causa latis, si quas forte incurrerint, huius tantum rei gratia absolventes, et absolutos fore censentes, Apostolica Auctoritate Nostra, tenore praesentium, perpetuum in modum concedimus, ut in omnibus et singulis piis Salesianae Congregationis Domibus, ubique rite existentibus, privatum Oratorium in decenti mansione ab omnibus domesticis usibus libera, ac pro dignitate exornata erigi, et in eo sacra supellectili ad id necessaria instructo, Sacrosanctum Missae Sacriflcium per Presbyteros eiusdem Congregationis Sodales, vel per alios rite probatos Sacerdotes cum Sodalibus Salesianis conviventes, in ecclesiastici praecepti satisfactionem tum religiosis Salesianis, tum aliis quavis ratione iisdem Domibus piis addictis, ibidemque degentibus valiturum, singulis diebus, vel per annum Sollemnioribus, dummodo nullum ex hac concessione detrimentum {115 [241]} Christiano populo obveniat, quod ad implementum praecepti audiendi Missam diebus festis, et caetera serventur, quae ex sacris ritibus servanda praescribuntur, celebrari, et infra eiusdem Sacrifica actionem supradictis omnibus Sanctissima Eucharistia, servatis servandis, ministrari de licentia tamen Moderatoris cuiuscumque ex dictis Domibus libere liciteque possit. |
A061000295 |
Clementis PP. VIII, Praedecessoris Nostri, coeteraeque Ordinationes Apostolicae desuper editae accurate serventur, Apostolica Auctoritate Nostra, harum Literarum vi, perpetuum in modum concedimus atque indulgemus. |
A061000295 |
Modo autem ab eodem dilecto filio supplicatur, ut huiusmodi privilegium ad alias quoque Dioeceses in maiorem Dei gloriam, in augmentum {118 [244]} pietatis erga praesentissimam Patronam Nostram, et in spirituale fidelium bonum de Apostolica Indulgentia extendere velimus. |
A061000295 |
Non obstantibus Constitutionibus et Ordinationibus Apostolicis, et, quatenus opus sit, supradictae Archisodalitatis, aliisque quibusvis, etiam iuramento, confirmatione Apostolica, vel quavis firmitate alia roboratis statutis et consuetudinibus, privilegiis quoque, indultis et Literis Apostolicis in contrarium praemissorum quomodolibet concessis, confirmatis et innovatis, quibus omnibus et singulis, illorum tenores praesentibus pro piene et sufficienter expressis, ac de verbo ad verbum insertis habentes, illis alias in suo robore permansuris, ad praemissorum effectum hac vice tantum specialiter et expresse derogamus, coeterisque contrariis quibuscumque. |
A061000297 |
Noi pertanto, assecondando questi voti, e volendo dare prova di speciale benevolenza verso tutti e singoli coloro, in favore dei quali è concesso questo Breve, assolvendoli e considerandoli assolti, in grazia unicamente di questo favore, da qualunque ecclesiastica sentenza, censura e pena di scomunica e di interdetto, in qualunque maniera e per qualsivoglia causa inflitta, se mai vi fossero incorsi, di Nostra Apostolica Autorità, in virtù di questo Breve, concediamo in perpetuo alla detta Arciconfraternita dei divoti di Nostra Signora la Vergine SS. Ausiliatrice, istituita in Torino nella Chiesa di S. Maria Aiuto dei Cristiani, la facoltà di aggregare a sè altre Confraternite dello stesso nome e tenore, eziandio di tutte le altre Diocesi del Piemonte, purchè siano state canonicamente erette, e siasi accuratamente osservata la forma di Clemente Papa VIII Nostro Predecessore di felice memoria, non che le altre Apostoliche Ordinazioni sopra ciò pubblicate. |
A061000297 |
Non ostanti le Costituzioni e le Ordinazioni Apostoliche, e, in quanto ciò fosse necessario, gli Statuti e le Consuetudini, i Privilegi ancora, gli Indulti, e le Lettere Apostoliche contrarie al sopradetto in qualunque maniera ciò fosse stato concesso, confermato e rinnovato, sia della stessa Confraternita, sia altro qualsivoglia anche corroborato da giuramento, da conferma Apostolica o da qualunque altro titolo; alle quali cose tutte e singole, ritenendone il tenore come pienamente ed espressamente allegato nelle presenti, e come inserto parola per parola, ed a quanto fosse contrario deroghiamo specialmente ed espressamente per questa volta sola ad effetto di quanto si è premèsso, rimanendo esse per ogni altro caso nel loro vigore. |
A061000297 |
Ora veniamo pregati dallo stesso diletto figlio a voler estendere con Apostolica Indulgenza questo medesimo privilegio eziandio ad altre Diocesi a maggior gloria di Dio, ad accrescimento di pietà verso la potentissima Nostra Patrona ed a bene spirituale dei fedeli. |
don bosco-fondamenti della cattolica religione.html |
A062000016 |
I veri caratteri che ci fanno con certezza conoscere la divinità della Chiesa di Gesù Cristo sono quattro: cioè Una, Santa, Cattolica, Apostolica. |
A062000019 |
Apostolica, vale a dire insegnare e credere tutto ciò che hanno insegnato e creduto gli Apostoli da Gesù Cristo inviati a predicare il Vangelo a tutte le creature, e che coloro i quali attualmente l'amministrano {6 [508]} siano realmente successori degli Apostoli. |
A062000026 |
La Chiesa romana è Apostolica, perchè crede ed insegna tutto ciò che gli Apostoli hanno creduto ed insegnato, ed ha per capi e pastori i successori degli Apostoli. |
A062000034 |
Imperocchè coloro che hanno letto, studiato e confrontato la dottrina che insegna la Chiesa cattolica oggidì poterono ad evidenza convincersi che le verità predicate da Gesù Cristo e dagli Apostoli sono quelle stesse, che si predicarono in tutti i tempi, e si predicano presentemente nella Chiesa cattolica, apostolica, romana. |
A062000037 |
Fuori della Chiesa cattolica, apostolica, romana si può aver salute?. |
A062000038 |
Nella maniera che quelli i quali non furono nell'Arca di Noè, dice s. Girolamo, perirono nel diluvio, così perisce inevitabilmente colui che si ostina di vivere e morire separato dalla Chiesa cattolica, apostolica, romana, unica Chiesa di Gesù Cristo, sola conservatrice della vera religione. |
A062000039 |
Non può darsi che gli Ebrei, i Maomettani, i Valdesi, i Protestanti, cioè i Calvinisti ed i Luterani, e simili, quantunque non siano nella Chiesa cattolica, apostolica, romana, tuttavia abbiano la vera religione?. |
A062000099 |
Questa definizione venne proclamata ed approvata nel Concilio Vaticano il 18 luglio 1870 da oltre settecento vescovi presieduti dallo stesso Romano Pontefice, con queste parole: «Noi definiamo che il Romano Pontefice, quando parla ex cathedra, ossia adempiendo l'ufficio di pastore e di maestro di tutti i cristiani, per la sua suprema autorità apostolica definisce qualche dottrina della fede e dei costumi da tenersi da tutta la Chiesa, a cagione della divina assistenza a lui promessa nella persona del B. Pietro, gode della stessa infallibilità, della quale il divin Redentore volle fornire la sua Chiesa nel definire le dottrine della fede e dei costumi. |
A062000124 |
I protestanti per salvarsi devono rinunziare ai loro errori, entrare nella Chiesa cattolica, apostolica, romana, da cui un tempo si separarono, unirsi al Vicario di Gesù Cristo che è il Papa; chi si ostina di vivere da lui separato perisce eternamente. |
don bosco-i concili generali e la chiesa cattolica.html |
A065000023 |
Gli imperatori cristiani illuminati dalla vera religione, sapendo essere loro {14 [14]} dovere di usare i mezzi che la divina provvidenza pose loro in mano pel bene materiale e spirituale, temporale ed eterno dei loro sudditi; d'altra parte conoscendo per esperienza che gli eretici coi loro errori turbando la Chiesa venivano in pari tempo a turbare la tranquillità dell'impero, solevano pregare i papi che volessero colla loro apostolica autorità radunare concili, e così meglio provvedere al bene della Chiesa e dello stato. |
A065000132 |
Terminato poi il concilio, i vescovi mandarono a pregare s. Leone che volesse degnarsi di confermare colla sua autorità apostolica quanto essi avevano decretato. |
A065000152 |
Oh! si, io pure voglio morire nella Chiesa cattolica, apostolica, romana, e nessuna cosa giammai potrà distaccarmi dal suo seno. |
A065000190 |
Pio IX poi nella sua lettera apostolica di convocazione, si compiacque di manifestarci in modo particolare quello che avrà cura di esaminare e stabilire il concilio da lui intimato. |
A065000194 |
Imperocchè per opera di acerrimi nemici di Dio e degli uomini la Chiesa cattolica, e la sua salutare dottrina e veneranda potestà, e la suprema autorità di quest'apostolica sede sono combattute e conculcate, e ogni cosa sacra è posta in disprezzo, i beni ecclesiastici sono usurpati, i vescovi e rispettabilissimi uomini addetti al divino ministero, e personaggi cospicui pei loro sentimenti cattolici, sono in ogni modo vessati, le religiose famiglie soppresse, e libri empi e di ogni genere, e pestiferi giornali e moltiformi, e perniciossime sette per ogni parte diffuse, e l'istruzione della misera gioventù quasi dapertutto tolta al clero, e ciò che è peggio, in molti luoghi affidata a maestri d'errore e d'iniquità. |
A065000210 |
Se poi il papa al concilio non presiede in persona, allora i padri mandandogliene gli atti lo pregano in pari tempo di approvare e confermare colla sua apostolica {157 [157]} autorità quanto essi hanno stabilito, come fecero i padri del concilio niceno primo col papa s. Silvestro. |
don bosco-i papi da s. pietro a pio ix.html |
A066000001 |
Noi speriamo che questo lavoro, quantunque umile, contribuirà un poco a far spiccare la verità di quelle parole che il nostro immortale pontefice Pio IX, le cui azioni altrettanto grandi quanto gloriose, renderanno certamente la sua memoria illustre e cara alla Chiesa, pronunziò nel suo concistoro segreto del 17 settembe {3 [329]} 1860: « La Sede Apostolica lungi dall'essersi mai opposta alla vera e soda felicità delle nazioni, in ogni epoca si rese benemerita di tutto il genere umano. |
A066000090 |
L'Imperatore Napoleone, irritato {80 [406]} dalla apostolica resistenza di Pio VII, fece arrestare i cardinali i più affezionati al Papa, ed ordinò l'incorporazione degli stati della Chiesa col regno francese. |
don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html |
A067000010 |
Che Gesù Cristo ha fondato la Chiesa, a cui affidò tutta la sua dottrina; che questa Chiesa è Una, Santa, Cattolica ed Apostolica, ed ha per Capo il Romano Pontefice; che perciò tutti quelli i quan sono fuori di lei, non hanno la vera Religione, nè possono conseguire l'eterna salute;. |
A067000313 |
P. La Chiesa di Gesù Cristo deve necessariamente avere quattro caratteri, che evidentemente la dimostrino a qualunque persona anche idiota e volgare; ella deve essere: UNA, SANTA, CATTOLICA, APOSTOLICA. 1 ° UNA, perchè una e sempre la stessa è la dottrina di Gesù Cristo; {86 [280]} uno e sempre il medesimo culto da esso istituito; una e immutabile la forma di governo da esso data alla sua Chiesa. |
A067000316 |
4° APOSTOLICA, perchè deve credere ed insegnare tutto ciò che gli Apostoli hanno creduto ed insegnato, ed essere governata da' loro successori. |
A067000337 |
Comprendete, o figli, la grande verità che vi dico: La Chiesa di Gesù Cristo è Una, Sartia, Cattolica ed Apostolica. |
A067000374 |
F. Perchè la Chiesa Romana si dice Apostolica?. |
A067000375 |
E Apostolica, perchè da S. Pietro, Principe degli Apostoli, senza interruzione, presenta la serie de' suoi successori fino ai giorni nostri. |
A067000375 |
Questa Chiesa dicesi Apostolica, perchè fondata sopra le verità insegnate da G. C. e predicate dagli Apostoli. |
A067000431 |
Notate però bene, che costoro, rifiutando di credere alle decisioni dei concilii, dimostrano di non credere nemmeno al Papa, giudice supremo de' concilii, di non credere alla Chiesa; perciocchè i concilii Ecumenici rappresentano la Chiesa Una, Santa, Cattolica, Apostolica. |
A067000528 |
La Chiesa è APOSTOLICA; ma come conoscere {39 [345]} che sia realmente tale, senza un capo che si mostri successore degli Apostoli, e conservatore delle verità da loro tramandate alla Chiesa?. |
A067000683 |
Ottocento anni dopo S. Silvestro, ai tempi di Papa Innocenzo II un certo Pietro Valdo leggendo o udendo a leggere la Sacra Scrittura, s'immaginò di rinnovare la vita apostolica.» E dopo aver parlato della predicazione di Valdo continua così: «Sono affatto menzogneri quelli che asseriscono la setta dei Valdesi aver durato fin dai tempi di S. Silvestro: mentiuntur ergo coram simplicibus, mentiuntur quod ex tempore Sylvestri sectae eorum duraverint.» Che se Policdorfio dava il titolo di mentitore a quei Valdesi che vantavano un'origine anteriore a Pietro Valdo, non possiamo darlo noi a chi osa falsare il sentimento di questo medesimo scrittore?. |
A067000752 |
Sono ormai dicianove secoli che ella mostrasi visibile a tutti gli uomini del mondo facendosi a tutti costantemente conoscere una, santa, Cattolica, Apostolica. |
A067000957 |
{167 [473]} Ma qui, prima di tutto, dovete richiamare alla memoria ciò che altre volte vi ho accennato, cioè che la Chiesa per due titoli si chiama Apostolica; 1° perchè insegna la stessa dottrina già insegnata dagli Apostoli; 2° perchè mediante una serie non interrotta di pastori succede nell autorità agli Apostoli medesimi. |
A067000959 |
Or bene: i Protestanti, non potendo negare alla Chiesa Cattolica questa sua successione de' suoi pastori agli Apostoli, vorrebbero dare ad intendere che essa ha prevaricato nella dottrina insegnata dagli Apostoli, e che per questo cessò di essere Apostolica; e che ora, invece di essere la Chiesa di Cristo, è divenuta (tolleriamo questa ingiuriosa espressione) la sinagoga dell'Anticristo. |
A067000960 |
Non vi resta pertanto che la seconda, cioè, credere la veracità della nostra Religione Cattolica, credere che ella non mai si diparti, nè tampoco potè dipartirsi dalla dottrina Apostolica. |
A067000975 |
Furono uomini santissimi e sommamente zelanti della purità della fede apostolica; combatterono coll'autorità e cogli scritti ogni eresia che a mano a mano videro comparire; avrebbero dato mille volte il lor proprio sangue piuttosto che rinunziare al minimo articolo di fede; ed alcuni di loro ebbero non poco a soffrire per difesa della medesima. |
A067000981 |
Noi all' opposto loro proviamo colla storia alla mano, che tutti i sacri Concilii ed i Romani Pontefici, prima di venire ad alcuna definizione e sentenza in materia di domma, esaminavano con sommo studio le divine Scritture, la tradizione apostolica e gl' insegnamenti dei dottori pili antichi; e di qui regolavano i loro giudizi, senza mai scostarsene di un filo. |
A067000981 |
ci additino i Protestanti un solo di questi atti, di questi decreti autentici, il quale sia in opposizione colla dottrina apostolica consegnata negli scritti dei Ss. Padri, e negli atti dei Concilii, anteriori al detto tempo? Ma indarno si {178 [484]} argomenteranno di ciò fare. |
A067000990 |
Quindi se noi cattolici loro proveremo, che i nostri dorami di oggigiorno sono gli stessi che quelli insegnati dai Ss. Padri nei detti primi secoli, rimarrà altresì provato, che gli insegnamenti attuali della Chiesa Romana non si differenziano per nulla da quelli degli Apostoli, e che però ella si è anco al presente la sola vera Chiesa Apostolica. |
A067001005 |
Intanto ecco lo stesso Calvino confessare, che quello era già creduto dai dottori più antichi, allorchè la Chiesa era tutta Santa ed Apostolica. |
A067001021 |
Il protestante Blondel così si esprime: «Roma essendo una Chiesa consacrata dalla residenza dell'Apostolo S. Pietro che tutta l'antichità riconosce essere stato il capo della Chiesa Apostolica, ha potuto essa facilmente essere riguardata dal Concilio di Calcedonia come il capo della Chiesa » |
A067001069 |
Così è veramente: e questa maggior chiarezza e splendore si è tutta l'aggiunta che la Chiesa nostra Madre recò di tempo in tempo alla Fede Apostolica colle sue definizioni dommatiche. |
A067001076 |
Ora noi citeremo il protestantismo a quel tribunale medesimo; vale a dire io imprendo nel presente trattenimento a dimostrarvi che i Protestanti hanno appunto rinnovellale le più brutte eresie già condannate da quella stessa Chiesa dei primi secoli, che essi predicano tutta pura ed Apostolica, ed alla quale si appellano continuamente |
A067001129 |
Oh! ci vuoi proprio una, fronte ben tosta per venirci a dire coi sig. Bert e colla Buona Novella che la religione protestante e i Valdesi sono il Cattolicismo primitivo, la dottrina pura Evangelica ed Apostolica. |
A067001133 |
Per me, io credo che il diavolo non pensò mai a ristaurare la pura dottrina apostolica ed evangelica. |
A067001264 |
Se poi questo scrittore apostata avesse studiato alquanto le cose della cristiana {278 [584]} Religione, avrebbe letto nel decreto della Sacra Congregazione dell' Indice, in data del 13 giugno 1757: «se siffatte versioni della Bibbia in lingua volgare saranno approvate dalla Santa Sede Apostolica, ovvero stampate con annotazioni tratte dai Ss. Padri della Chiesa, o da dotti e cattolici uomini, si permettano.». |
don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html |
A068000343 |
Questa verità costantemente creduta e professata dai cattolici di tutti i tempi fu dichiarata dogma di fede nel Concilio fiorentino colle seguenti parole: Noi definiamo che la Santa Sede Apostolica e il Romano Pontefice è il successore del Principe degli Apostoli, il vero Vicario di Gesù Cristo, il Capo di tutta la Chiesa, Maestro e Padre di tutti i Cristiani; e che a Lui nella persona del Beato Pietro dal nostro Signor Gesù Cristo fu dato pieno potere di pascere e reggere la Chiesa universale |
A068000381 |
Il concilio ecumenico fiorentino, come vi dissi più sopra, definì tale domma con queste parole, che vi ripeto: Noi definiamo che la Santa Sede Apostolica e il Romano Pontefice è il Successore del Principe degli Apostoli, il vero Vicario di Gesù Cristo, il Capo di tutta la Chiesa, Maestro e Padre di tutti i Cristiani, {120 [120]} e che a lui nella persona del Beato Pietro dal nostro Signor Gesù Cristo fu dato pieno potere di pascere e reggere la Chiesa universale. |
A068000444 |
Impertanto io vi dico che la Chiesa di Gesù Cristo deve necessariamente avere quattro caratteri; essere cioè una, santa, cattolica, Apostolica. |
A068000448 |
4° APOSTOLICA, perchè deve credere ed insegnare tutto ciò che gli Apostoli impararono dal Salvatore e diffusero colla predicazione; ed inoltre deve essere dai successori degli Apostoli governata. |
A068000451 |
La Chiesa di Gesù Cristo è Una, Santa, Cattolica ed Apostolica. |
A068000502 |
Da quel tempo la Chiesa Romana incominciò a chiamarsi Apostolica per ossequio al Principe degli Apostoli, Pastore supremo della Chiesa. |
A068000502 |
P. A capir bene perchè la Chiesa Romana si dica Apostolica è opportuno ridursi alla mente che il Salvatore costituì s. Pietro Capo e Principe degli Apostoli, affinchè, come dice s. Girolamo, stabilito un Capo, fosse tolto di mezzo il pericolo di errare. |
A068000503 |
F. Perchè adunque la Chiesa Romana si dice Apostolica?. |
A068000504 |
P. La Chiesa Romana dicesi Apostolica perchè professa tutte le verità insegnate da Gesù Cristo e predicate dagli Apostoli; e perchè da s. Pietro, Principe degli Apostoli, senza interrompimento presenta la serie de' suoi successori fino ai giorni nostri. |
A068000508 |
La Romana Chiesa dicesi anche Apostolica per la serie de' suoi Pastori, che succedettero l'uno all'altro dagli Apostoli fino al regnante Leone XIII.. |
A068000515 |
Sant' Agostino, vissuto nel quinto secolo, tra le ragioni che lo ritenevano fortemente attaccato alla Chiesa, annovera la non mai deficiente successione dei Pontefici dopo s. Pietro, cui commise Iddio la cura di governare il suo gregge; e fa questa bella conclusione: In Romana Ecclesia semper Apostolica cathedra viguit principatus: Nella santa Romana Chiesa sempre si tenne solido il principato della cattedra Apostolica. |
A068000553 |
Costoro, rifiutando di piegarsi alle decisioni dei Concilii, fanno vedere di non credere nemmeno al Papa, giudice supremo de' Concilii, e di non credere punto alla Chiesa; perciocchè i Concilii ecumenici rappresentano la Chiesa Una, Santa, Cattolica, Apostolica. |
A068000676 |
Ottocento anni dopo s. Silvestro, ai tempi di Papa Innocenzo II, un certo Pietro Valdo, leggendo o udendo a leggere la Sacra Scrittura, s'immaginò di rinnovare la vita apostolica. |
A068000746 |
Contansi ormai diciannove secoli dacchè mostrasi visibile a tutti gli uomini del mondo, e fassi a tutti costantemente conoscere Una, Santa, Cattolica, Apostolica. |
A068000943 |
Ma innanzi a tutto dovete qui richiamare alla memoria come la Chiesa chiamasi {293 [293]} Apostolica, perchè insegna le dottrine insegnate dagli Apostoli; e perchè mediante una serie non interrotta di pastori essa ha costantemente esercitata l'autorità degli Apostoli medesimi. |
A068000945 |
P. Or bene i Protestanti, non potendo negare alla Chiesa Cattolica questa successione di pastori, vorrebbero dare ad intendere che essa ha prevaricato nella dottrina insegnata dagli Apostoli, e che per questo cessa di essere Apostolica; che quindi ora, invece di essere la Chiesa di Cristo, è divenuta (tolleriamo questa ingiuriosa espressione) la sinagoga dell'Anticristo. |
A068000959 |
Furono uomini santi e sommamente zelatori della purità della fede apostolica, cui sostennero coll'autorità e cogli scritti; furono infaticabili nel combattere l'eresia di mano in mano che la videro comparire; avrebbero dato mille volte il proprio sangue piuttosto che rinunziare al minimo articolo di fede; ed alcuni di essi ebbero non poco a soffrire per la difesa della medesima fede. |
A068000964 |
Ci additino i Protestanti un solo atto di questi Concilî, di questi Pontefici, il quale sia in opposizione colla dottrina apostolica, consegnata negli scritti dei ss. Padri e negli atti dei Concilî anteriori al detto tempo? Indarno si studiano di ciò fare. |
A068000964 |
Noi per lo contrario proviamo colla storia alla mano che tutti i Concilî ed i Romani Pontefici, prima di venire ad alcuna definizione e sentenza in materia di domma, esaminarono con sommo studio le divine Scritture, la tradizione apostolica e gl'insegnamenti dei dottori più antichi; e di qui regolarono i loro giudizi, senza mai scostarsene di un filo. |
A068000975 |
Quindi se noi cattolici loro proveremo che i dommi da noi creduti oggi sono gli stessi che furono insegnati dai ss. Padri nei detti primi secoli, {306 [306]} rimarrà altresì provato che gl'insegnamenti attuali della Chiesa Romana non differenziano per nulla da quelli degli Apostoli; e che perciò ella si è anche al presente la sola vera Chiesa Apostolica. |
A068000989 |
Intanto ecco lo stesso Calvino confessare che il Purgatorio era già creduto dai dottori più antichi, allorchè la Chiesa era tutta Santa ed Apostolica. |
A068001004 |
Il protestante Blondel così si esprime: « Roma essendo una Chiesa consacrata dalla residenza dell'Apostolo s. Pietro, che tutta l'antichità riconosce essere stato il Capo della Chiesa Apostolica, ha potuto essa facilmente essere riguardata dal Concilio di Calcedonia come il capo della Chiesa » |
A068001049 |
Questa chiarezza, questa sua bellezza maggiore è tutta l'aggiunta che la Chiesa nostra Madre recò in vari tempi alla Fede Apostolica colle sue definizioni dommatiche. |
A068001054 |
Ora desidero di farvi osservare nel presente Trattenimento come {336 [336]} le innovazioni siano state fatte dai protestanti medesimi; i quali, o rinnovellando gli errori antichi o suscitandone dei nuovi, cessano, o meglio perdono ogni relazione colla Chiesa primitiva, cui essi predicano tutta pura ed apostolica, ed alla quale si appellano continuamente |
A068001108 |
Oh! ci vuol proprio una fronte {357 [357]} ben tosta per venirci a dire col sig. Bert e colla Buona Novella che la religione protestante e i Valdesi sono il Cattolicismo primitivo, la dottrina pura, Evangelica ed Apostolica. |
A068001112 |
Quanto è a noi crediamo che il diavolo non pensò mai a ristaurare la pura dottrina apostolica ed evangelica. |
A068001236 |
Che se poi il povero Trivier si fosse alquanto impratichito delle cose riguardanti la cristiana Religione, avrebbe letto nel decreto della Sacra Congregazione dell'Indice in data del 13 giugno {392 [392]} 1757 queste parole: « Se siffatte versioni della Bibbia in lingua volgare saranno approvate dalla Santa Sede Apostolica, ovvero stampate con annotazioni tratte dai santi Padri della Chiesa, o da dotti e cattolici uomini, si permettano. |
don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html |
A069000001 |
Per ubbidire ai decreti di Urbano VIII mi protesto che, a quanto si dirà in questo libro di miracoli, rivelazioni, o di altri fatti, non intendo di attribuire altra autorità, che umana; e dando ad alcuno titolo di Santo o Beato, non intendo darlo se non secondo l'opinione; eccettuate quelle cose e persone, che sono state già approvate dalla S. Sede Apostolica. |
A069000051 |
I più antichi scrittori ci parlano di questo simbolo e ce lo danno d'istituzione apostolica. |
A069000090 |
La sola cosa che fa è che quando o per motivo di poca sanità, o di qualche considerevole incomodo nell'osservare l'astinenza taluno desidera di essere dispensato per un certo periodo di tempo, la s. Sede apostolica richiede che egli compensi l'astinenza da cui viene dispensato con limosine agli spedali od altri luoghi pii. |
A069000421 |
Sorsero, è vero, nemici potenti a combatterla; ma si trovarono a fronte {241 [249]} del sentimento universale dei cattolici, dal quale furono ben presto come schiacciati e conquisi, intervenendo l'autorità infallibile della Sede Apostolica a difendere, proteggere e promuovere una divozione, che si mostrava evidentemente suscitata dal nostro amabilissimo Redentore in questi tempi a fine di risvegliare nei nostri cuori la fiamma della sua divina carità. |
A069001609 |
R. I caratteri, che ci fanno con certezza conoscere la divinità della vera Chiesa, sono quattro, cioè: Una, Santa, Cattolica, Apostolica. |
A069001610 |
Apostolica, vale a dire insegnare e credere tutto ciò che hanno insegnato e creduto gli Apostoli da Gesù Cristo inviati a predicare il Vangelo a tutte le creature. |
A069001617 |
4° La Chiesa Romana è Apostolica, perchè crede ed insegna tutto ciò che gli Apostoli hanno creduto ed insegnato. |
A069001625 |
R. No: perchè le medesime verità del Vangelo predicate da Gesù Cristo e dagli Apostoli sono quelle stesse che si predicarono in tutti i tempi, e si predicano presentemente nella Chiesa Cattolica, Apostolica, Romana. |
A069001626 |
D. Fuori della Chiesa Cattolica, Apostolica, Romana si può aver salute?. |
A069001627 |
Nella maniera, che quelli i quali non furono nell'arca di Noè, perirono nel diluvio, così, dice s. Girolamo, perisce inevitabilmente colui che muore separato dalla Chiesa Cattolica, Apostolica, Romana, unica Chiesa di Gesù Cristo, sola conservatrice della vera religione. |
A069001628 |
D. Non può darsi che gli Ebrei, i Maomettani, i Valdesi, i Protestanti, cioè i Calvinisti ed i Luterani e simili, quantunque non siano nella Chiesa Cattolica, Apostolica, Romana, tuttavia abbiano la vera religione?. |
A069001651 |
R. I Protestanti per salvarsi devono rinunziare ai loro errori, entrare nella Chiesa Cattolica, Apostolica, Romana, da cui un tempo si separarono, unirsi al Vicario di Gesù Cristo, che è il Papa, da cui chi si ostina di vivere separato, perisce eternamente. |
don bosco-il centenario di s. pietro apostolo.html |
A070000095 |
Ciò fu definito come dogma di fede nel concilio fiorentino colle seguenti parole: « Noi definiamo che la santa Sede Apostolica ed il Romano Pontefice è il successore del principe degli Apostoli, il vero Vicario di Cristo ed il Capo di tutta la Chiesa, il maestro e padre di tutti i cristiani, e che a lui nella persona del Beato Pietro fu dato dal Nostro Signor Gesù Cristo pieno potere di pascere, reggere e governare la Chiesa Universale |
A070000284 |
Si suole eziandio appellare Apostolica, perchè i suoi pastori sono successori degli Apostoli, ed insegnano la medesima dottrina predicata dagli Apostoli come l'hanno imparata da Gesù Cristo. |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html |
A073000223 |
Quando la Sede apostolica era vacante non cessava di chiedere e di far chiedere a Dio che si degnasse {197 [411]} di destinare a capo del suo gregge un uomo secondo il suo cuore. |
don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html |
A107001938 |
R. I veri caratteri, che ci fanno con certezza conoscere la divinità della Chiesa di Gesù Cristo, sono quattro, cioè: Una, Santa, Cattolica, Apostolica. |
A107001946 |
La Chiesa Romana è Apostolica, parchè erede ed insegna tutto ciò che gli Apostoli hanno creduto ed insegnato, ed ha per capi e pastori i successori degli Apostoli. |
A107001954 |
Imperocchè coloro che hanno letto, studiato e confrontato la dottrina che insegna la Chiesa Cattolica oggidì, poterono ad evidenza convincersi che le verità predicate da Gesù Cristo e dagli Apostoli sono quelle stesse, che si predicarono in tutti i tempi, {425 [553]} e si predicano presentemente nella Chiesa Cattolica, Apostolica, Romana. |
A107001957 |
D. Fuori della Chiesa Cattolica, Apostolica, Romana si può aver salute?. |
A107001958 |
Nella maniera che quelli i quali non furori nell'arca di Noè, dice s. Girolamo, perirono nel diluvio, così perisce inevitabilmente colui che si ostina di vivere e morire separato dalla Chiesa Cattolica, Apostolica, Romana, unica Chiesa di Gesù Cristo, sola conservatrice della vera Religione. |
A107001959 |
D. Non può darsi che gli Ebrei, i Maomettani, i Valdesi, i Protestanti, cioè i Calvinisti ed i Luterani e simili, quantunque non siano nella Chiesa Cattolica, Apostolica, Romana, tuttavia abbiano la vera Religione?. |
A107002018 |
R. Questa definizione venne proclamata ed approvata nel Concilio Vaticano il 18 luglio 1870 da oltre settecento vescovi presieduti dallo stesso Romano Pontefice con queste parole: « Noi definiamo che il R. Pontefice quando parla ex cathedra, ossia adempiendo l'ufficio di pastore e maestro di tutti i cristiani, per la sua suprema autorità apostolica definisce qualche dottrina della fede e dei costumi da tenersi da tutta la Chiesa, a cagione della divina assistenza a lui promessa nella persona del B. Pietro, gode della stessa infallibilità, della quale il divin Redentore volle fornire la sua Chiesa nel definire le dottrine della fede e dei costumi. |
A107002043 |
R. I Protestanti per salvarsi devono rinunziare ai loro errori, entrare nella Chiesa Cattolica, Apostolica, Romana, da cui un tempo si separarono, unirsi al Vicario di Gesù Cristo, che è il Papa; chi si ostina a vivere da lui separato perisce eternamente. |
don bosco-il giovane provveduto [42a edizione].html |
A108000019 |
Già il Papa gli aveva mandata la benedizione apostolica coll'indulgenza plenaria dei moribondi; la qual cosa gli cagionò una letizia mescolata di qualche amarezza, perchè il Santo Padre, prevenendolo in quel modo, pareva onorare i suoi natali. |
don bosco-il giubileo.html |
A109000005 |
Patriarchi, Primati, Arcivescovi, Vescovi ed Ordinarii degli altri luoghi, che hanno grazia e comunione colla Sede Apostolica. |
A109000007 |
Contemplando colla sollecitudine e coll'affetto della Nostra Apostolica carità l'universo mondo cattolico, vi possiamo appena esprimere a parole, V. F., da quale intimo dolore siamo compresi, allora che veggiamo la cristiana e civile repubblica dappertutto in un modo miserando turbata, tormentata ed oppressa. |
A109000007 |
Venerabili Fratelli, salute ed Apostolica Benedizione. |
A109000011 |
Il perchè, appoggiati sulla misericordia di Dio Onnipotente e sull'autorità de'suoi Santi Apostoli Pietro e Paolo, in virtù della potenza di legare e disciogliere, che il Signore ci ha concessa, malgrado la nostra indegnità, noi accordiamo colle presenti a tutti e a {9 [487]} ciascuno dei fedeli delle vostre Diocesi dell'uno e dell'altro sesso, che in uno spazio di tre mesi, che ciascuno di voi dovrà stabilire anticipatamente, e a partire da quel giorno avranno esaminato i loro peccati con umiltà, li avranno confessati con una detestazione sincera, e, purificati dall'assoluzione sacramentale, avranno ricevuto con rispetto il Sacramento dell'Eucaristia e visitato divotamente tre chiese da voi designate, o una di esse a tre riprese differenti, pregandovi divotamente per qualche tempo secondo la nostra intenzione per l'esaltazione e prosperità della nostra Santa Madre la Chiesa e della Sede Apostolica, per l'estirpazione dell'eresia, per la pace e concordia dei Principi cristiani, per la pace e unità di tutto il popolo cristiano, e che di più, nello stesso intervallo, avranno digiunato una volta, e fatto qualche elemosina ai poveri secondo la loro divozione; noi accordiamo loro un'Indulgenza in forma di Giubileo, che potranno applicare a mo'di suffragio alle anime del Purgatorio. |
A109000012 |
Pertanto vi concediamo la facoltà, che in questa occasione, e per lo spazio già detto di tre mesi solamente, possiate accordare per la nostra autorità Apostolica tutte quelle stessissime facoltà, che furono da Noi accordate nell'altro Giubileo, conceduto per le nostre Lettere Encicliche del 21 novembre 1851 a voi spedite, stampate, che cominciano « Ex aliis Nostris », tutto però sempre eccettuato ciò che venne in quelle stesse Lettere eccettuato. |
A109000014 |
Finalmente, come pegno di tutti i doni celesti, e come testimonio della nostra ardentissima carità verso di voi, ricevete l'Apostolica Benedizione, che partendo dall'intimo del cuore amorosissimamente compartiamo a voi, V. F., e a tutti i chierici e laici fedeli alla vostra vigilanza commessi. |
A109000050 |
Noi pertanto, che per dovere del nostro uffizio desideriamo e ci adoperiamo con tutto l'animo di procurare la salute delle anime, colla nostra autorità apostolica approviamo e confermiamo tutte le Indulgenze mentovale, e le rinnoviamo autenticandole col presente nostro scritto». |
don bosco-il giubileo del 1875.html |
A110000007 |
A questo scopo aprimmo più volte ai fedeli, con Apostolica {7 [193]} liberalità, i tesori spirituali delle indulgenze, affinché animati perciò alla vera penitenza, e purgati, pel Sacramento della riconciliazione, dalle macchie dei peccati, avessero potuto più fiduciosi appressarsi al trono della grazia, ed essere fatti degni che le loro preghiere venissero benignamente ricevute da Dio. |
A110000007 |
Riceva dunque la universa militante Chiesa di Cristo le nostre voci, colle quali intimiamo, annunciamo e promulghiamo per tutto intero il prossimo anno 9875 l'universale e massimo Giubileo, per causa ed in riguardo del quale sospendendo e dichiarando sospesa a beneplacito Nostro e di questa Sede Apostolica la indulgenza di sopra memorata, concessa in forma di Giubileo per occasione del Vaticano Concilio, apriamo in tutta la sua ampiezza quel celeste tesoro, che {12 [198]} formato dai meriti, patimenti e virtù di Cristo Signore e della di lui Vergine Madre e di tutti i Santi, venne dall'Autore della umana salute affidato alla nostra dispensazione. |
A110000008 |
Pertanto appoggiati nella misericordia di Dio e nell'autorità dei beati Apostoli di lui Pietro e Paolo, in forza di quella suprema potestà di legare e di sciogliere, che Iddio volle a noi, quantunque immeritevoli, conferita, a tutti i singoli fedeli di Cristo tanto dimoranti in questa nostr'alma città, o che saranno per venire in essa, quanto a tutti quelli esistenti fuori della detta città, in qualunque parte del mondo e che si trovano nella grazia e nell'obbedienza dell'Apostolica Sede, i quali veramente pentiti, confessati e comunicati, una volta al giorno per quindici giorni continui, o interpolati, naturali o ecclesiastici, da computarsi cioè dai primi {13 [199]} vesperi di un giorno fino all'intero vespertino crepuscolo del giorno seguente, visiteranno i primi le Basiliche dei ss. Pietro e Paolo, di san Giovanni in Laterano e di s. Maria Maggiore in Roma, e i secondi la loro Chiesa cattedrale o maggiore, e altre tre Chiese della stessa città o luogo, ovvero dei suburbii del medesimo, da designarsi dagli Ordinarii dei luoghi o dai loro Vicarii, o da altri per comandamento dei medesimi, dopo che saranno venute loro a notizia queste nostre lettere; ed ivi innalzeranno umili preghiere al Signore per la prosperità ed esaltamento della Cattolica Chiesa e di questa Sede Apostolica, per la estirpazione delle eresie, per la conversione di tutti gli erranti, per la pace ed unità di tutto il popolo Cristiano, e secondo la nostra mente, concediamo e misericordiosamente impartiamo nel Signore, che una volta nell'annuo spazio di tempo di sopra memorato possano conseguire la pienissima indulgenza dell'anno del Giubileo, e {14 [200]} piena remissione e perdono di tutti i loro peccati; quale indulgenza concediamo che possa essere applicata per modo di suffragio e valga per quelle anime che congiunte a Dio nella carità partirono di questo secolo. |
A110000010 |
benché diverso ordine e istituto, e parimente dagli attuali Ordinarii, nelle città, diocesi e territori dei quali si dovranno ricevere le dette confessioni, approvato per ascoltare le confessioni delle persone secolari; quali Confessori entro lo spazio del sopra nominato anno, quelle e quelli che sinceramente e seriamente avranno stabilito di lucrare il presente Giubileo, e con questo animo di lucrarlo {17 [203]}e di compiere le altre opere necessarie per lucrarlo, si appresseranno ad essi per emettere la loro confessione, per questa volta e soltanto nel foro della coscienza, possano assolverli dalla scomunica, sospensione ed altre ecclesiastiche sentenze e censure comminate ed inflitte a jure vel ab nomine per qualunque causa, ancorché riservata agli Ordinarii dei luoghi, e a noi o alla Sede Apostolica, compresi i casi in modo speciale riservati a chiunque e al sommo Pontefice e alla Sede Apostolica, e che altrimenti in qualunque concessione quantunque ampia non s'intenderebbero concessi; parimente potranno i detti Confessori assolvere i nominati penitenti da tutti i peccati ed eccessi, per quanto gravi ed enormi, ancora, come si dice, riservati agli stessi Ordinarii, e a noi e alla Sede Apostolica; ingiunta ad essi una penitenza salutare ed altre cose da ingiungersi per diritto; come ancora potranno commutare in altre opere pie e salutari qualunque voto {18 [204]} anche giurato e riservato alla Sede Apostolica (eccettuati però sempre i voti di castità, di religione e di obbligazione che sia stata accettata da un terzo, o nei quali si tratti del pregiudizio di un terzo, non che i voti penali che chiamansi preservativi dal peccato, seppure la commutazione non si giudichi tale, che non meno della prima materia del voto allontani dal commettere il peccato); e finalmente colla stessa autorità ed ampiezza dell'apostolica benignità concediamo e permettiamo che possano dispensare questi tali penitenti, anche regolari, costituiti negli ordini sacri, dall'occulta irregolarità per l'esercizio dei medesimi Ordini, e per ascendere agli altri superiori, contratta solamente per la violazione delle censure. |
A110000011 |
Nè finalmente intendiamo che queste stesse nostre lettere possano o debbano giovare a quelli, che da noi e dalla Sede Apostolica, o da qualunque altro Prelato o Giudice ecclesiastico fossero stati nominativamente scomunicati, sospesi, interdetti, o dichiarati caduti in altre sentenze e censure, o pubblicamente denunziati, seppure entro il termine del predetto anno non avessero soddisfatto e concordato, ove di bisogno, colle parti. |
A110000013 |
Vogliamo ancora e decretiamo che le presenti lettere in tutto siano valide ed efficaci, ed abbiano ed ottengano {21 [207]} i loro plenarii effetti dovunque saranno state dagli Ordinarii dei luoghi pubblicate e mandate in esecuzione, e che giovino a tutti i fedeli di Cristo che sono nella grazia ed obbedienza alla Sede Apostolica, che dimorano in detti luoghi, o che ivi si porteranno. |
A110000013 |
in appresso dalla navigazione e viaggio; non ostando le Costituzioni delle Indulgenze da non concedersi ad instar e le altre Costituzioni Apostoliche e le Costituzioni, ordinazioni e le generali o speciali riserve di assoluzioni, rilassazioni e dispense edite nei Concilii generali, provinciali e sinodali, non che gli statuti, leggi, usi, consuetudini di qualunque Ordine di mendicanti e militari, congregazione e istituto, corroborate ancora da giuramento, Apostolica conferma e da qualunque altro sostegno, come ancora i privilegi, indulti e lettere apostoliche ai medesimi concesse, e quelle specialmente nelle quali è espressamente proibito che coloro, i quali professano qualche ordine, congregazione {22 [208]} e istituto, confessino i loro peccati fuori della propria religione. |
A110000014 |
Mentre poi per l'Apostolico officio che esercitiamo, e per la sollecitudine colla quale dobbiamo abbracciare l'universo gregge di Cristo, proponiamo questa salutare opportunità di conseguire la remissione e la grazia, non possiamo astenerci dal pregare e scongiurare pel nome {23 [209]} del Signor nostro e principe di tutti i Pastori Gesù Cristo, tutti i Patriarchi, Primati, Arcivescovi, Vescovi e gli altri Ordinarii dei luoghi, i Prelati e i legittimamente esercenti, locale, ordinaria Giurisdizione in mancanza dei Vescovi e Prelati sopraddetti aventi grazia e comunione colla Sede Apostolica, affinché annuncino un tanto bene ai popoli alla loro fede commessi, e con ogni studio s'impegnino affinché i fedeli tutti, riconciliati per la penitenza con Dio, convertano in lucro ed utilità delle loro anime la grazia del Giubileo. |
A110000015 |
Frattanto pel fausto e salutare fruttò di questa santa opera sia auspice di ogni grazia e di ogni celeste dono l'apostolica Benedizione, che a voi tutti, venerabili Fratelli, e a voi', diletti Figli, quanti siete annoverati nella cattolica Chiesa, dall'intimo del nostro cuore affettuosamente concediamo nel Signore. |
A110000015 |
Ma voi principalmente date ascolto alla voce apostolica (imperocchè Noi siamo ambasciatori di Cristo), voi che siete {29 [215]} affaticati ed aggravati, e vagando lontani dalla strada della salute, rimanete oppressi dal giogo delle prave cupidigie e della diabolica servitù. |
A110000089 |
Noi pertanto, che per dovere del nostro uffizio desideriamo e ci adoperiamo con tutto l'animo di procurare la salute delle anime, colla nostra autorità apostolica approviamo e confermiamo tutte' le Indulgenze mentovate, e le rinnoviamo autenticandole col presente nostro scritto.» Dopo di che il Papa espone i motivi che lo indussero a concedere tali Indulgenze, e quali siano le obbligazioni da adempiersi da coloro che le vogliono acquistare. |
don bosco-il mese di maggio consacrato a maria ss. immacolata.html |
A111000050 |
Si suole eziandio appellare Apostolica perchè i suoi pastori sono successori degli Apostoli, ed insegnano la medesima dottrina predicata dagli Apostoli come l'hanno imparata da Gesù Cristo. |
A111000235 |
Con grande consolazione annunciamo ai nostri lettori come il Santo Padre, il regnante Pio IX, si degnò di compartire l'apostolica benedizione a tutti quelli che in qualche maniera si adoprano per la diffusione delle Letture Cattoliche. |
don bosco-il pastorello delle alpi ovvero vita del giovane besucco francesco d-argentera.html |
A112000341 |
L' autore, inerendo ai decreti del Pontefice Urbano VIII, e della santa Romana Inquisizione, emanati negli anni 1625-1631 e 1634, protesta non doversi altra fede a quanto si riferisce nella presente Istoria, che quella sola ch' è fondata nell' autorità meramente umana: sottoponendo il tutto al giudizio della sede Apostolica, e della santa Chiesa, di cui si gloria di esser ubbidiente figliuolo. |
don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html |
A113000038 |
Nella Chiesa essa è di tradizione Apostolica. |
A113000127 |
Rientrato il S. Padre nella Cappella Sistina, e data, passando, agli Eminentissimi Cardinali la benedizione Apostolica, montò sulla Sedia gestatoria, collocata sulla predella dell' altare, e ricevette la prima Adorazione di tutti e singoli i Cardinali, che gli baciarono la mano e ne ricevettero l' amplesso. |
A113000137 |
Tutti aspettavano con santa impazienza che allo scoccare delle ore 4 ½, come ne era corsa voce, il Santo Padre si affacciasse a dare per la prima volta la sua benedizione Apostolica. |
A113000138 |
Ed ecco comparire il S. Padre Leone XIII in sottana bianca, mozzetta rossa e stola, circondato dal Sacro Collegio, ed impartire al popolo {72 [72]} la triplice Apostolica Benedizione con una maestà incomparabile. |
A113000160 |
Impartita poscia l' Apostolica Benedizione, il Santo Padre intonava il Canto di Terza, proseguito solennemente dai Cappellani cantori. |
A113000185 |
Degnatevi di benignamente accettarli impartendoci 1 ' Apostolica Vostra Benedizione. |
A113000191 |
"Pur tuttavia, in mezzo a tante giuste ragioni di sgomento e di conforto, Ci consola il vedere i Cattolici tutti unanimi e concordi stringersi a questa Sede Apostolica e dare ad essa pubblica testimonianza di obbedienza e di amore. |
A113000195 |
Terminiamo impartendo con {94 [94]} tutta effusione l' Apostolica Benedizione. |
A113000223 |
Cosi venivasi sempre meglio a manifestare la somma abilità sua negli affari più rilevanti, ed il Papa apriva {117 [117]} il cuore alla più lieta speranza che il suo giovane Prelato sarebbe un giorno l'onore e la gloria dell'Apostolica Sede. |
A113000227 |
Crediamo nondimeno di qui indicare per sommi capi le cose più memorabili da lui effettuate, affinchè i nostri lettori abbiano come sott'occhio la sua operosità veramente apostolica, e veggano con quanta ragione il Collegio Cardinalizio lo giudicasse degno delle Somme Chiavi. |
A113000252 |
Egli ebbe la consolazione di vedere innalzato al trono Pontificio Leone XIII, e di riceverne 1'Apostolica benedizione nelle ultime ore di vita. |
A113000257 |
Fu per vari anni tesoriere della Camera apostolica, quindi ministro delle finanze nei primi anni del Pontificato di Pio Nono, il quale lo incarico {156 [156]} di una missione presso l'imperatore Ferdinando di Austria, a fine d'impedire un ulteriore spargimento di sangue, colla volontaria cessione della Lombardia. |
A113000274 |
Il Papa Gregorio XVI, il 28 novembre 1844, lo introdusse nel tribunale supremo della Sacra Consulta, e l'anno dopo divenne giudice della Camera apostolica. |
A113000275 |
Nel 1849 abbracciò lo stato ecclesiastico, ed in breve divenne arcidiacono di Burgos ed uditore di Rota del tribunale supremo della Nunziatura apostolica in Madrid. |
A113000342 |
Egli come Cardinale è ascritto alle Sacre Congregazioni della Visita apostolica, dei Vescovi e Regolari, del Concilio e dell'Immunità {247 [247]} ecclesiastica. |
A113000350 |
Appartiene presentemente alle Congregazioni della Visita Apostolica, dei Sacri Riti, di Propaganda e alla speciale di Propaganda per gli affari di rito orientale, nonchè alla Cerimoniale ed a quelle sopra lo stato dei Regolari e per l'esame dei Vescovi. |
don bosco-l-amico della gioventu (1848).html |
A122000074 |
In fine, compartendo loro l' apostolica benedizione, concedeva un' indulgenza pie naria per quel giorno, in cui essi avrebbero fatta la loro confessione e comunione. |
A122000088 |
Il primo novembre, festa d'Ognissanti, i reverendi missionari, dei quali abbiamo fatto parola nel nostro numero di sabbato, portatisi a Roma ad unico fine di ricevere l'apostolica benedizione del Vicirio di Gesù Cristo, furono ricevuti in particolare udienza dal Santo Padre. |
A122000108 |
Siamo venuti a domandare la vostra apostolica benedizione, benedizione che non solo ci fu di conforto, ma che sperimentammo prodigioso nei due anni che già passammo nelle Missioni delle Repubbliche Argentina ed Uruguayana.». |
don bosco-l-arca dell-alleanza.html |
A123000001 |
Per ottemperare ai decreti della felice Memoria di Papa Urbano VIII, protesto che a tutti i miracoli e grazie inserite in questa operetta non intendo di attribuire altra autorità che puramente umana, non volendo per nulla prevenire il giudizio della Santa Sede Apostolica, alla quale professo e mi glorio di essere figlio ubbidientissimo. |
don bosco-l-armonia (1849-1863).html |
A125000099 |
Volse infine un'apostrofe agli astanti animandoli tutti a vivere da buoni cattolici, per dimostrare colle opere e colle parole che noi professiamo una religione santissima, religione divina, quale si è la Cattolica, Romana, Apostolica, fuori di cui niuno può salvarsi. |
A125000102 |
Sabato, diciotto del corrente, nella chiesa dell'Oratorio di S. Francesco di Sales, due segnati di Calvino, padre e figlio, rinunziarono all'eresia per ritornare alla religione cattolica, apostolica, romana, da cui i loro antenati sgraziatamente si allontanarono. |
don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html |
A127000116 |
Il primo novembre, festa d'Ognissanti, i reverendi missionari, dei quali abbiamo fatto parola nel nostro numero di sabbato, portatisi a Roma ad unico fine di ricevere l'apostolica benedizione del Vicario di Gesù Cristo, furono ricevuti in particolare udienza dal Santo Padre. |
A127000121 |
Verso la sera del medesimo giorno, essendo già la chiesa di Maria Ausiliatrice affollata oltre all'usato, collocatisi essi, in abito già di partenza, in luogo distinto nel presbitero, insieme al commendatore Giovanni Battista Gazzolo, promotore precipuo di questa missione, rivestito delle sue insegne di console della Repubblica Argentina, cominciò la funzione con alcune brevi ed opportunissime parole del loro superiore e padre, don Giovanni Bosco, il quale nella sua eloquenza facile ed affettuosa congedava i suoi figli, loro indicando l'origine dell'apostolato cristiano e lo scopo speciale di quella missione, i bisogni di quei nostri lontani fratelli e mostrando speranza che alla prima spedizione altre ne succederebbero, e che l'azione apostolica dei Salesiani si sarebbe col tempo dalla Plata distesa alle regioni vicine e massime in quelle, come la Patagonia, che sono ancora quasi inesplorate dalla religione e per conseguenza dalla civiltà; egli terminò commendando alle loro preghiere i confratelli che restano, ed alle preghiere di questi raccomandò i missionari, affinché sieno sostenuti nelle loro apostoliche fatiche, e continui in unità di spirito a progredire la salesiana famiglia. |
A127000368 |
Inoltre, volendo noi dare un segno di speciale benevolenza ai sopraddetti soci, elargiamo loro tutte le indulgenze tanto plenarie quanto parziali che i Terziarii di S. Francesco d'Assisi possono conseguire, e coll'autorità nostra apostolica concediamo che essi lecitamente e liberamente possano ottenere nelle feste di S. Francesco di Sales e nelle chiese dei preti della Congregazione Salesiana tutte le indulgenze che i Terziarii possano guadagnare nelle feste e nelle chiese di S. Francesco d'Assisi, purché compiano a dovere nel Signore le opere di pietà che sono ingiunte per lucrare tali indulgenze. |
A127000398 |
Traversando la chiesa stipata di popolo, si recarono alle vetture che attendevanli, poiché l'ora era tarda, e salutati da vivi applausi furono alla stazione di Porta Nuova, donde partirono alla volta di Roma per ossequiare il Sommo Pontefice e ricevere l'apostolica benedizione. |
A127000405 |
Di poi concedette l'apostolica benedizione con l'indulgenza plenaria a tutti i parenti, affini e consanguinei dei missionari fino al terzo grado inclusivamente. |
A127000530 |
Siamo venuti a domandare la vostra apostolica benedizione, benedizione che non solo ci fu di conforto, ma che sperimentammo prodigioso nei due anni che già passammo nelle Missioni delle Repubbliche Argentina ed Uruguayana». |
don bosco-la chiave del paradiso.html |
A129000015 |
Non vi è che una sola e vera Chiesa di G. C. cioè la Chiesa Cattolica, Apostolica, Romana. |
don bosco-la chiesa cattolica-apostolica-romana.html |
A130000015 |
° E Apostolica perchè insegua la medesima dottrina, che inseguarono i Ss. Apostole. |
don bosco-la chiesa cattolica e la sua gerarchia.html |
A131000027 |
La Chiesa di Gesù Cristo nella religione che insegna deve essere Una - Santa - Cattolica - Apostolica. |
A131000031 |
4° In quarto luogo la Chiesa di Gesù Cristo deve essere Apostolica, vale a dire, deve credere ed insegnare tutto quello che hanno creduto ed insegnato gli apostoli, ed essere retta e governata da pastori, i quali per una serie non interrotta discendano dagli apostoli stessi, e siano i loro legittimi successori nel Sacro Ministero. |
A131000037 |
4° La Chiesa Romana è Apostolica, perchè crede ed insegna tutto ciò che gli apostoli hanno creduto ed insegnato. |
A131000045 |
Considerata come Chiesa particolare essa viene più comunemente appellata Sede Apostolica, Santa Sede. |
A131000045 |
Sede Apostolica. |
A131000047 |
Siccome poi in tutta la Chiesa tante sono le sedi quanti sono i vescovi, che nelle rispettive diocesi esercitano la loro particolare autorità, così per esprimere la Sede principale, la madre, e la maestra di tutte le altre, invalse l'uso di chiamare la Sede di Roma, la Sede Apostolica. |
A131000048 |
- Anticamente eranvi pure altre chiese, altre sedi chiamate apostoliche, perchè state stabilite da qualche apostolo; ma la Chiesa, la Sede di Roma fu sempre chiamata Apostolica per antonomasia, ossia per eccellenza. |
A131000048 |
- Fin dai primi secoli si dava il titolo di apostolica alla sede di Roma a preferenza delle altre. |
A131000048 |
A questo proposito abbiamo una bella testimonianza di s. Agostino, il quale parlando di due concilii, uno di Cartagine, l'altro di Milevi, celebrati l'anno 416 contro l'eresia di Pelagio, dice: Per questa causa due concilii sono già stati mandati alla sede apostolica, e già ne venne l'approvazione, Roma parlò: la causa è finita: voglia il Cielo che si finisca pur anche l'errore |
A131000048 |
Come si scorge ivi il santo Pontefice chiama la Sede di Roma, Sede Apostolica, e le altre appella solamente vescovile giudizio. |
A131000048 |
Con tutta ragione adunque essa a preferenza delle altre è chiamata apostolica. |
A131000048 |
Così il papa s. Innocenzo I nel 402 nella celebre sua lettera a s. Vittricio vescovo di Rouen, stabilì che le cause maggiori all'Apostolica Sede si rechino dopo il vescovile giudizio. |
A131000048 |
I medesimi concilii, le decisioni, le deliberazioni prese dai vescovi insieme radunati si consideravano non aver forza senza l'approvazione della Sede apostolica. |
A131000048 |
Non senza ragione la Sede di Roma è chiamata Sede Apostolica. |
A131000048 |
Si può anche dire che giustamente s'intitoli Apostolica, perchè è l'unica delle sedi fondate dagli apostoli, che abbia perdurato fino ad ora. |
A131000049 |
- La Sede apostolica è detta pur anche Santa Sede. |
A131000049 |
Santa Sede e Sede Apostolica indicano adunque la medesima cosa, cioè quella Chiesa particolare che ha per vescovo il Papa, che risiede a Roma. |
A131000050 |
Se il Papa andasse nell'America, nell'America parimenti avrebbesi la Sede apostolica. |
A131000050 |
Tuttavia è bene di sapere che nel caso che il Papa si dovesse allontanare da cotesta città, la Sede apostolica pur non cesserebbe di esistere, e colà si trasporterebbe dove è il Papa, perchè ubi Papa ibi Roma, e come dice s. Ambrogio, dov'è Pietro, ossia il Papa, là vi è la Chiesa. |
A131000050 |
È nel Papa solamente che risiede ogni autorità; è solo il Papa che dà il privilegio alla Sede di Roma di essere la prima Sede del mondo, la Sede apostolica; perciò allorquando il Papa dimorava in Avignone, in Avignone trovavasi la Sede apostolica; quando Pio IX {34 [218]} esulava in Gaeta, in Gaeta era la Sede apostolica. |
A131000051 |
- Colui che ricusasse di sottomettersi alla Sede apostolica, non volesse ubbidire al Papa, farebbe Scisma, e scismatico si chiamerebbe. |
A131000054 |
- Quando allo scisma, ossia alla separazione dalla Sede apostolica si aggiunge qualche errore contrario alla fede, allora ha luogo l'eresia. |
A131000058 |
In questo modo avvenne quella desolante separazione che dura ancora oggidì, la quale rese scismatica e poi eretica quell'isola, che pel fervore de' suoi abitanti nella religione di Gesù Cristo, e pel suo attaccamento alla Sede Apostolica fu già con ragione chiamata isola di Santi. |
A131000061 |
Allora egli si ribellò apertamente alla Chiesa, chiamò il Papa un anticristo, e gli mandò a sua volta la scomunica, facendo così vedere a quali eccessi e ridicolaggini possa arrivare uno spirito orgoglioso e ribelle alla Sede Apostolica. |
A131000069 |
La Chiesa greca per ambizione di alcuni suoi pastori, specialmente dei patriarchi di Costantinopoli, i quali volevano essere eguagliati al Papa, si separò dalla Chiesa latina e perciò dalla Sede Apostolica, facendo scisma. |
A131000124 |
Terminiamo colle parole del grande pontefice Sisto V. «I cardinali sono» le parti nobilissime della persona» del Papa, sono i principali suoi» membri; e quindi siccome il «Romano Pontefice sulla cattedra di san «Pietro, per comando di Gesù Cristo,» possede 1'apice della suprema «dignità apostolica, così ancora i «cardinali della Santa Romana Chiesa,» i quali rappresentano la persona» dei santi apostoli quando erano» ministri di Gesù Cristo in terra,» servono al romano Pontefice e lo» assistono in qualità di consiglieri {114 [298]} «e di coadiutori nel governare la» Chiesa cattolica. |
A131000132 |
Nel concilio generale di Firenze tenuto l'anno 1439 allo scopo di riunire la Chiesa Greca alla Latina, nel riconoscersi il primato della Sede Apostolica sopra tutta la Chiesa, venne anche riconosciuto l'ordine dei patriarchi maggiori, e dopo il romano fu posto il costantinopolitano, l'alessandrino, l'antiocheno, e il gerosolimitano. |
A131000134 |
I cattolici li hanno parimenti di loro lingua e rito, residenti chi in una, chi in altra città con quella giurisdizione ecclesiastica, che loro è concessa dalla Sede Apostolica, alla quale essi coi loro fedeli si gloriano di stare uniti. |
A131000141 |
Essi sono come vicari della Sede apostolica, della quale fanno le veci in quei luoghi, dove non è stabilita la gerarchia ecclesiastica. |
A131000153 |
Nella Chiesa essa è di tradizione apostolica. |
don bosco-la figlia cristiana provveduta [4a edizione].html |
A132001737 |
R. I veri caratteri, che ci fanno con certezza conoscere la divinità della Chiesa di Gesù Cristo, sono quattro, cioè: Una, Santa, Cattolica, Apostolica. |
A132001741 |
Apostolica, vale a dire insegnare e credere tutto ciò che hanno insegnato e creduto gli Apostoli da Cristo inviati a predicare il Vangelo a tutte le creature, e che coloro i quali attualmente l'amministrano siano realmente i successori degli Apostoli. |
A132001748 |
La Chiesa Romana è Apostolica, parchè erede ed insegna tutto ciò che gli Apostoli hanno creduto ed insegnato, ed ha per capi e pastori i successori degli Apostoli. |
A132001757 |
Imperocchè coloro che hanno letto, studiato e confrontato la dottrina che insegna la Chiesa Cattolica oggidì, poterono ad evidenza convincersi che le verità predicate da Gesù Cristo e dagli Apostoli sono quelle stesse, che si predicarono in tutti i tempi, e si predicano presentemente nella Chiesa Cattolica, Apostolica, Romana. |
A132001760 |
D. Fuori della Chiesa Cattolica, Apostolica, Romana si può aver salute?. |
A132001761 |
Nella maniera che quelli i quali non furori nell'arca di Noè, dice s. Girolamo, perirono nel diluvio, così perisce inevitabilmente colui che si ostina di vivere e morire separato dalla Chiesa Cattolica, Apostolica, Romana, unica Chiesa di Gesù Cristo, sola conservatrice della vera Religione. |
A132001763 |
D. Non può darsi che gli Ebrei, i Maomettani, i Valdesi, i Protestanti, cioè i Calvinisti ed i Luterani e simili, quantunque non siano nella Chiesa Cattolica, Apostolica, Romana, tuttavia abbiano la vera Religione?. |
A132001814 |
R. I Protestanti per salvarsi devono rinunziare ai loro errori, entrare nella Chiesa Cattolica, Apostolica, Romana, da cui un tempo si separarono, unirsi al Vicario di Gesù Cristo, che è il Papa; chi si ostina a vivere da lui separato perisce eternamente. |
don bosco-la nuvoletta del carmelo.html |
A134000003 |
Per ottemperare ai decreti del la felice Memoria di Papa Urbano VIII, protesto che a tutti i miracoli e grazie inserite in questa operetta non intendo di attribuire altra autorità che puramente umana, non volendo per nulla prevenire il giudizio della Santa Sede Apostolica, alla quale professo e mi glorio di essere figlio ubbidiectissimo. |
A134000178 |
tenente di artiglieria, dichiaro spontaneamente, liberamente, e con piena cognizione di me stesso, di aver professato errori contrari alla Religione Cattolica; e perciò pentito li ritratto, e protesto di credere a tutte e singole le verità insegnate dalla Santa Chiesa Cattolica, Apostolica, Romana, e di voler vivere e morire nel suo seno. |
don bosco-la pace della chiesa ossia il pontificato di s. eusebio e s. melchiade.html |
A135000018 |
Adriano I nel 772 vi operò alcuni ristauri, e senza nominare altri Pontefici, che lo imitarono, ricorderemo che, essendo stato elevato alla cattedra Apostolica nel 1153 Anastasio IV, Romano, vi edificò dappresso un Palazzo Pontificio. |
don bosco-la repubblica argentina e la patagonia.html |
A138000022 |
V. {225 [311]} credesse di affidare una missione nelle Indie, siccome ebbe la degnazione di offerire; per sostenere le spese di viaggio e quelle che occorrono pel Collegio aperto in S. Nicolas; per le case e per gli ospizi da aprirsi secondo il progetto, soprannotato; 3° di stabilire una Prefettura apostolica, che all' uopo possa esercitare 1' autorità ecclesiastica sopra le terre dei Pampas e dei Patagoni, che per ora non appartengono ad alcun ordinario diocesano, nè ad alcun regime di governo civile. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000371 |
Egli aveva già {109 [109]} tenuto sette anni la sede apostolica nella città di Antiochia: l'anno quarantesimo secondo dell'Era Cristiana venne a stabilirsi in Roma, città in quel tempo data in preda ad ogni sorta di vizi, perciò niente disposta a ricevere una Religione che è tutta virtù e santità. |
A139000541 |
Sant'Ambrogio, allora vescovo di Milano, aveva tentato invano di placar l'ira dell'imperatore; ma pochi giorni dopo, quel monarca agitato dai rimproveri della coscienza, volendo entrare in Chiesa, il santo Vescovo con fermezza apostolica, «fermatevi, principe, gli disse, voi non sentite ancora il peso del vostro peccato, come entrerete voi nel santuario del Dio terribile? Come ricever potrete, il corpo del Signore colle mani tuttora fumanti di sangue innocente? ritiratevi, e non aggiungete il sacrilegio a tanti omicidii.». |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000356 |
Egli, che aveva già tenuto sette anni la sede apostolica nella città di Antiochia, l'anno quarantesimo secondo dell'Era Cristiana venne a stabilirsi in Roma, città in quel tempo data in preda ad ogni sorta di vizi, perciò niente affatto disposta a ricevere una religione che è tutta virtù e santità. |
A140000498 |
Sant'Ambrogio, tuttora vescovo di Milano, aveva tentato invano di placare l'ira dell'imperatore; pochi giorni dopo quel monarca agitato dai rimproveri della coscienza, volendo {135 [135]} entrare in chiesa, il santo Vescovo con franchezza apostolica, facendogli intoppo in sulla soglia, fermatevi, principe, gli disse, voi non sentite ancora il peso del vostro peccato. |
A140001425 |
Nel primo articolo di questa legge fondamentale egli dichiarò espressamente, che la sola religione dello stato è la cattolica, apostolica, romana; gli altri culti esistenti soltanto tollerati in conformità alle leggi. |
don bosco-maniera facile per imparare la storia sacra.html |
A148000791 |
Oltre la sua visibilità la vera Chiesa ha quattro caratteri, vale a dire essa deve essere Una, Santa, Cattolica, Apostolica. |
A148000804 |
Che vuol dire Chiesa Apostolica?. |
A148000805 |
Chiesa Apostolica vuol dire che ha sempre insegnato la dottrina predicata dagli Apostoli, e fu sempre governata dai loro successori, senza interruzione. |
A148000835 |
Pietro tenne ivi la sede apostolica sette anni: ivi pure i primi discepoli di Gesù Cristo cominciarono a denominarsi cristiani. |
don bosco-maraviglie della madre di dio.html |
A149000002 |
Per ubbidire ai decreti di Urbano VIII mi protesto, che a quanto si dirà nel libro di miracoli, rivelazioni, o di altri fatti, non intendo di attribuire altra autorità, che umana; e dando ad alcuno titolo di Santo o Beato, non intendo darlo se non secondo l'opinione; eccettuate quelle cose e persone, che sono state già approvate dalla S. Sede Apostolica. |
A149000178 |
Essa ebbe l'apostolica approvazione del Pontefice Pio VI, che con rescritto 9 febbraio 1798 concedeva molte indulgenze con altri favori spirituali. |
A149000470 |
Ho scritto questo, qual figlio umile dell'una, santa, cattolica ed apostolica Chiesa, e desidero che al medesimo si dia tutta quella pubblicità che si giudicherà bene per la maggior gloria di Dio e dell'augusta Madre del Salvatore. |
don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html |
A150000183 |
Ho scritto questo qual figlio umile dell'una, santa, cattolica ed apostolica Chiesa, e desidero che si dia al fatto tutta quella pubblicità che si giudicherà bene per la maggior gloria di Dio e dell'augusta madre del Salvatore. |
A150000750 |
Per ubbidire ai decreti di Urbano VIII mi protesto, che a quanto si dirà nel libro di miracoli, rivelazioni, o di altri fatti, non intendo di attribuire altra autorità, che umana; e dando ad alcuno titolo di Santo o Beato, non intendo darlo se non secondo l' opinione; eccettuate quelle cose e persone, che sono state già approvate dalla S. S. Apostolica. |
don bosco-notitia brevis societatis sancti francisci salesii.html |
A152000047 |
Ad operis complementum nihil aliud deest quam Apostolica rite constitutionum approbatio. |
don bosco-notizie storiche sul convento e sul santuario di santa maria delle grazie presso nizza.html |
A155000002 |
In attesa pertanto delle sapienti disposizioni della S. V. l'umile supplicante si prostra al bacio del S. Piede, implorando per sè, e pe' suoi figli l'Apostolica Benedizione. |
don bosco-nove giorni consacrati all-augusta madre del salvatore.html |
A156000006 |
Per ubbidire ai decreti di Urbano VIII mi protesto, che a quanto si dirà nel libro di miracoli, rivelazioni, o di altri fatti, non intendo di attribuire altra autorità, che umana; e dando ad alcuno titolo di Santo o Beato, non intendo darlo se non secondo l'opinione; eccettuate quelle cose e persone, che sono state già approvate dalla S. Sede Apostolica. |
don bosco-novelle e racconti.html |
A158000058 |
Io credo nella Chiesa che è una, santa, cattolica, apostolica e romana. |
don bosco-opera di maria ausiliatrice per le vocazioni allo stato ecclesiastico.html |
A159000009 |
Praeterea peculiari supradictos sodales benevolentia prosequi volentes, omnes iisdem Indulgentias tum plenarias tum partiales, quas Tertiarii s. Francisci Assisiensis ex concessione Apostolica consequi possunt, elargimur; atque ut quas indulgentias Tertiarii diebus festis et in Ecclesiis s. Francisci Assisiensis lucrari possunt, diebus festis s. Francisci Salesii et in Ecclesiis Congregationis Presbyterorum Salesianae consequi licite ac libere valeant, dummodo quae pro Indulgentiis hujusmodi lucrandis iniuncta sunt pietatis opera rite in Domino praestiterint, Auctoritate Nostra Apostolica concedimus. |
don bosco-raccolta di curiosi avvenimenti.html |
A163000384 |
La pia damigella prese a raccontargli come si fosse costituita una società di giovanetto sotto il patrocinio della Beatissima Vergine, e si raccogliessero tutte le domeniche in qualche chiesa dedicata a Maria ed ivi col massimo raccoglimento pregassero insieme, per l'esaltazione della Santa Chiesa Romana Apostolica, per tutti i loro fratelli, e specialmente per quelli che si trovano nelle afflizioni, od oppressi da infermita e particolarmente poi per quelli che si trovano nell'errore dell'eresia, e per la conversione dei peccatori. |
A163000398 |
Credete {96 [464]} voi che vi ha una sola Chiesa Cattolica,» Apostolica, Romana, e desiderate voi» di venire suo figlio fortunato? Si lo» credo, e lo desidero ». |
don bosco-rimembranza di una solennita in onore di maria ausiliatrice.html |
A173000001 |
Dando poi ad alcuno titolo di Santo o Beato, non intendo darlo se non secondo l'opinione; eccettuate quelle cose e persone, che sono state già approvate dalla S. Sede Apostolica. |
A173000011 |
DILETTO FIGLIO, SALUTE ED APOSTOLICA BENEDIZIONE.. |
A173000012 |
Intanto per attestare tutta la nostra gratitudine e benevolenza impartiamo di tutto cuore a te ed ai pii sacerdoti che lavorano teco, ed ai giovani affidati alla tua cura l'apostolica benedizione, siccome pegno della grande nostra affezione. |
A173000026 |
Egli ne incoraggi la costruzione, fece la prima oblazione, mandò la sua apostolica benedizione sopra tutti gli oblatori. |
A173000028 |
1° L'apostolica benedizione con Indulgenza Plenaria in articolo di morte;. |
A173000035 |
A tutti quei fedeli Cristiani, che leggeranno la presente, salute ed apostolica benedizione. |
A173000196 |
Infatti il sacrosanto Concilio di Trento parlando del sacrifizio della Messa dice: Tale essendo l'uomo che non può se non difficilmente senza il soccorso dei segni sensibili innalzarsi alla meditazione delle cose divine, la Chiesa qual madre amorosa ha istituiti certi riti, come per esempio, che alcune parti della Messa si dicessero a voce alta ed altre a voce bassa; a adottò delle cerimonie, quali sono le mistiche benedizioni, le faci, gl'incensi, le vesti e molte altre cose di simil genere, secondo la disciplina e la tradizione apostolica, affine di accrescere decoro alla maestà di tanto sacrifizio, e la mente dei fedeli per mezzo di questi segni visibili di religione e di pietà eccitare ad elevarsi alla contemplazione degli altissimi misteri che in questo sacrifizio sono racchiusi. |
don bosco-sagra congregazione dei vescovi e regolari consultazione per la congregazione speciale.html |
A174000003 |
1) dimandava: che per facilitare le sacre Ordinazioni in mancanza de'sacerdoti, e specialmente essendo pronti alcuni suoi chierici a condursi nelle Missioni estere, purchè fornili dei necessari requisiti con le lettere Dimissoriali dei rispettivi Superiori dispensati dagli intervalli stabilili dai Sacri Canoni potessero liberamente, e lecitamente esser promossi a guocumque Catholico Episcopo gratiam, et comnunionem habente cunt Apostolica Sede, e tra gli altri adduce l'esempio della Congregazione dei Missionari ai quali fu concesso questo privilegio nel Breve Apostolico del 13 Maggio 1859 che comincia Religiosas familias. |
A174000068 |
Mi permetta, invitto, maraviglioso Pontefice e Padre amorevolissimo che le baci in ispirito i Santissimi Piedi e con- tutto fervore implori l'Apostolica Benedizione su di me, e sopra il mio caro gregge. |
don bosco-sagra congregazione dei vescovi e regolari consultazione per una congregazione particolare.html |
A175000002 |
Tali norme furono poste in esecuzione in via di sperimento per lo spazio di circa sei anni, decorsi i quali in vista del crescente progresso di Operai in palpabili beneficenze a pro de' miseri, il zelante Sacerdote con le Commendatizie di molti Vescovi si ricondusse in Roma per ottenere nella sua qualifica di Fondatore, e Superiore Generale la conferma Apostolica della sua Società. |
don bosco-severino.html |
A177000174 |
Ora ascoltate il testo dell'autore citato: Ottocento anni dopo s. Silvestro, ai tempi di papa Innocenzo II, un certo Pietro Valdo leggendo, o udendo a leggere la sacra scrittura, s'immaginò di rinnovare la vita apostolica. |
don bosco-societa di san francesco di sales. anno 1879.html |
A184000080 |
A questo fine, sebbene non molto agiata di mezzi pecuniari, spedì al Santo Padre una tenue offerta col ritratto del figlio chiamandone l'apostolica benedizione. |
don bosco-specchio della dottrina cristiana cattolica.html |
A187000032 |
Ed apponto {19 [331]} a questo fine Gesù Cristo le impresse indelebilmente quattro luminosi caratteri: ella è una, santa, cattolica ed apostolica. |
A187000036 |
Apostolica, perchè fondata da Gesù Cristo {20 [332]} è stata propagata e governata specialmente dai dodici Apostoli, e continua e continuerà sempre ad essere governata dai sommi Pontefici, che sono legittimi successori di s. Pietro e dai Vescovi successori degli altri Apostoli. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000020 |
R. È la congregazione di tutti quelli che professano la fede e la dottrina di Gesù Cristo, e son governati da un Capo Supremo, che è il Vicario di lui in terra, e benchè la Chiesa chiamisi or greca, or latina, or gallicana, or indiana, nondimeno intendesi sempre la stessa Chiesa cattolica apostolica e romana. |
A189000216 |
Fu istituito ed osservato il digiuno della quaresima, delle quattro tempora per tradizione Apostolica, l'uso dell'acqua benedetta, del segno della santa Croce, l'agape, o convitto comune di carità, a cui intervenivano poveri e ricchi, ma venne poi abolito verso la fine del quarto secolo per gli abusi che ne seguivano. |
A189000265 |
Ma egli per accertarsi qual fosse la vera fede consultò la Sede Apostolica indirizzando a s. Damaso più lettere, nelle quali diceva: « Volendo assicurarmi d'aver Gesù Cristo io mi attacco alla comunione di vostra Santità, cioè alla cattedra di s. Pietro. |
A189000371 |
Egli risplendette qual sole benefico a pro di tutta la Chiesa; poichè da s. Pietro in poi non si trova Pontefice, che più di lui abbia lavorato a favor della fede, sia per estirpar il vizio di Simonia, confondere gli eretici, riformare la vera disciplina, difendere i dritti della Sede Apostolica, come altresì per santità e miracoli. |
A189000383 |
R. Il nono Concilio Ecumenico primo che siasi convocato iu Laterano, si celebrò per confermare la pace tra la Chiesa e l'impero, e restituire alla Sede Apostolica quei diritti che l'empio Enrico aveva sacrilegamente usurpato. |
A189000582 |
L'anno 1826 Lanteri col Sacerdote Giuseppe Loggero si recò a Roma, perchè le loro regole fossero approvate dal Sommo Pontefice, il quale dietro alle reiterate istanze di Monsignor Rey Vescovo di Pinerolo, e del re di Sardegna Carlo Felice, dopo accurati esami delle loro costituzioni, colla sua autorità apostolica confermò il nuovo {373[531]} istituto sotto il nome di Congregazione degli Oblati di M. V. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000038 |
«Noi definiamo che la santa Sede Apostolica ed il Piomano Pontefice è il successore del Principe degli Apostoli, il vero Vicario di Cristo, ed il capo di tutta la Chiesa, il maestro e Padre di tutti i cristiani, e che a lui nella persona del beato Pietro fu dato dal nostro Signor Gesù Cristo pieno potere di pascere, reggere e governare la Chiesa universale |
A190000040 |
E questa verità venne poi definita quale articolo necessario a credersi per l'eterna salvezza dal Concilio Vaticano nella Sessione IV con queste parole: «Noi definiamo, che il Romano Pontefice quando parla ex cathedra, ossia adempiendo l'ufficio di pastore e maestro di tutti i {19 [19]} cristiani, per la sua snprema autorità apostolica definisce qualche dottrina della fede o dei costumi a tenersi da tutta la Chiesa, a cagione della divina assistenza a lui promessa nella persona del B. Pietro, gode della stessa infallibilità. |
A190000061 |
La Tradizione divino - apostolica contiene non solo le verità che non si trovano scritte nei libri sacri, ma contiene ancora la interpretazione di questi libri medesimi. |
A190000061 |
Tuttavia essi, come si è accennato, non contengono tutti i fatti della vita di Gesù Cristo, nè tutte le verità insegnate da esso: le altre verità non iscritte furono dagli Apostoli insegnate e trasmesse ai loro successori come un sacro deposito che si chiama Tradizione divino - apostolica. |
A190000081 |
Accreditati autori dicono che s. Cleto sia stato il primo ad usare la formola: Salute ed apostolica benedizione con cui i Papi sogliono intestare le loro lettere. |
A190000196 |
Il santo pontefice diede loro l'apostolica benedizione, e fattosi da tutti il segno della croce, offerirono a Dio la lor vita pregando così:. |
A190000283 |
Si vuole che papa s. Cleto abbia instituita la formola Salute ed Apostolica Benedizione, il Pax vobis ed il Dominus vobiscum della santa messa. |
A190000354 |
Ma egli, per assicurarsi di non cadere in errore, consultò la Sede apostolica, indirizzando a san Damaso più lettere. |
A190000359 |
I vescovi di questo Concilio ne scrissero quindi al romano ontefice s. Innocenzo I, chiedendogli che confermar {168 [168]} volesse questo giudizio coll'autorità dell'apostolica sede. |
A190000360 |
Dopo questi due decreti s. Agostino riguardava la causa come terminata e diceva: «Intorno a ciò due Concini sono già stati mandati alla Sede apostolica; da essa ci vennero le risposte, la causa è finita; piaccia a Dio che abbia anche fine l'errore.» |
A190000369 |
Terminato il Concilio i vescovi mandarono a pregare s. Leone di confermare colla sua autorità apostolica quanto essi avevano decretato. |
A190000396 |
Agatone infatti viene chiamato santissimo arcivescovo dell'apostolica e suprema sede di Roma. |
A190000425 |
Rivolse ogni sollecitudine ad estirpare il vizio di Simonia, a confondere gli eretici, riformare la disciplina, difendere i diritti della sede apostolica. |
A190000460 |
Nel 1136 la chiesa di Lione cominciò a celebrare solennemente la festa della Concezione di Maria SS. S. Bernardo sulle prime vi si oppose, non già perchè non amasse questo aumento di onore a Maria SS., ma perchè voleva che prima si domandasse consiglio alla santa sede apostolica, senza cui non voleva che si prendesse nessuna determinazione d'interesse generale della Chiesa. |
A190000470 |
Già da quattro secoli la chiesa greca, come abbiamo veduto, per le arti di Fozio si teneva separata dalla s. Sede apostolica. |
A190000488 |
Gregorio XI, quel coraggioso pontefice che restituì la sede apostolica all'eterna città di Roma, cessava di vivere nel 1378. |
A190000686 |
Come già fu detto, Pio VII la raccomandò colla sua autorità apostolica. |
A190000789 |
San Pietro tenne ivi la Sede apostolica sette anni. |
A190001158 |
Gloria Patri o Doxologia minore, la prima parte è di tradizione apostolica, il sicut erat, si dice sia stato aggiunto dal Concilio Niceno contro gli Ariani, che negavano l'eternità di Gesù Cristo. |
A190001419 |
Penitenzieria apostolica, tribunale instituito in Roma per concedere certe grazie e dispense nel foro interno, cioè nei casi occulti di coscienza. |
A190001478 |
Essi sono in numero di 12, che chiamansi partecipanti, perchè partecipano delle rendite della Camera apostolica, mentre parecchi altri sono solamente titolari. |
A190001572 |
Sede Apostolica, l'autorità di s. Pietro che risiede a Roma centro della verità ed unità Cattolica, Capo, Madre e Maestra di tutte le Chiese. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. anacleto s. evaristo s. alessandro i.html |
A199000043 |
Egli stabilì pure per tradizione apostolica molte cerimonie che si usano nella benedizione e consacrazione delle chiese. |
A199000044 |
Ordinò similmente che, secondo la tradizione apostolica, i matrimonii fossero celebrati in pubblico, e gli sposi dovessero ricevere la benedizione del sacerdote. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. aniceto s. sotero s. eleutero s. vittore e s. zeffirino.html |
A200000065 |
Egli fu eletto a succedere a s. Eleutero nella Sede Apostolica l'anno 194 il giorno primo di giugno, che in quell'anno correva in sabato. |
A200000113 |
Zefirino stabilì che non solo non si desse sentenza contro ad un vescovo da alcun giudice laico, ma i medesimi Patriarchi, Primati e Metropolitani, non potessero {71 [275]} proferire alcuna sentenza contro ad un vescovo, senza esserne autorizzati dalla Sede Apostolica. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. lino s. clemente.html |
A201000015 |
Queste figure vanno tutte d'accordo a rappresentarci la santa chiesa cattolica, apostolica, Romana, la quale a guisa di {7 [343]} madre amorosa in ogni tempo, in ogni luogo ha sempre ricevuto e riceve coloro che vogliono unirsi a lei per fare un solo gregge nell'ovile di G. C, che ne è Pastore supremo. |
A201000086 |
Raccontano pure accreditati scrittori che s. Cleto sia stato il primo ad usare le parole: salutem et apostolicam benedictionem, salute ed apostolica benedizione; della quale formola si servono i sommi pontefici per salutare i fedeli cristiani quando loro indirizzano qualche scritto. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. ponziano s. antero e s. fabiano.html |
A202000048 |
Per la qual cosa i nostri antecessori colla loro apostolica autorità decretarono che non fossero ammessi come accusatori o testimonii coloro che fossero sospetti, o inimici, {28 [436]} o amanti delle liti, quelli che non godono buona fama, che tengono una vita perversa, o che non hanno o non insegnano la vera fede; tutti costoro non siano ammessi a far l'accusatore o il testimonio avanti ai tribunali. |
A202000079 |
I cristiani si davano la massima sollecitudine per conservare le memorie di quegli eroi della lede, e lo stesso Pontefice lavorava indefesso per ricevere da' notai gli atti dei martiri e radunarli negli archivi della Sede Apostolica. |
A202000081 |
Dopo di lui molti vescovi in caso di bisogno passarono da una diocesi ad un'altra, ma tal cosa fecero sempre col consenso della santa Sede Apostolica». |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. sisto s. telesforo s. igino s. pio i.html |
A203000044 |
Ecco le parole del Pontefice: «Per la qual cosa, o fratelli, sappiate che da noi e da tutti i vescovi in questa santa ed apostolica sede radunati, fu decretato che per le sette settimane che precedono la Pasqua del Signore, tutti i sacri ministri si astengano dal cibarsi di carne, perchè siccome la vita dei sacerdoti deve essere diversa da quella dei laici, così deve esservi differenza nel digiuno. |
A203000065 |
Dopo di avere sentito il parere del concilio, il santo pontefice decretò che tutte le chiese del mondo si dovessero uniformare alla tradizione apostolica osservata in ogni tempo dalla chiesa romana sopra la celebrazione della Pasqua per non concorrere cogli {41 [41]} Ebrei nel celebrare questa solennità. |
don bosco-vita del giovanetto savio domenico.html |
A205000329 |
Quando senti a dirsi che con quell'alto religioso il Papa gli compartiva la benedizione apostolica coll'indulgenza plenaria, provò la più grande consolazione. |
don bosco-vita del sommo pontefice s. callisto i.html |
A206000015 |
Il medesimo pontefice confermò le quattro Tempora, cioè quello che prima si osservava per tradizione apostolica fu ridotto in scritto stabilendo tre distinti giorni di digiuno nelle quattro stagioni dell'anno. |
don bosco-vita del sommo pontefice s. urbano i.html |
A207000097 |
Appena entrati, alla vista dei maltrattamenti cui era stato esposto il Vicario di Gesù Cristo, ne furono commossi e prostratisi a terra tra le lacrime ed i sospiri, gli dimandavano l' Apostolica benedizione. |
A207000145 |
Quando si videro al luogo del supplizio, il santo Pontefice diede a tutti l'apostolica benedizione, e pieni del desiderio di andar presto a godere la felicità del cielo, si diedero a vicenda il bacio di pace. |
don bosco-vita della beata maria degli angeli.html |
A208000095 |
Disse che di tutto cuore ringraziava l' infinita misericordia di Dio, che l' aveva fatta nascere nel seno della vera Religione, e le concedeva di poter ora morire vera figlia della santa Chiesa Cattolica, apostolica, romana, in cui solo può ritrovarsi pace e salvezza. |
don bosco-vita di s. giuseppe.html |
A210000138 |
Verso il fine del decimoquinto secolo la chiesa milanese e Toletana lo introdussero pure nella loro liturgia, finchè nell'anno 1522 la sede apostolica ne estese il culto a tutto l' orbe cattolico. |
don bosco-vita di s. ireneo vescovo di lione e martire.html |
A211000022 |
Ma questo libro andò perduto, siccome pure si smarrirono il libro che egli (come ci assicura s. Girolamo) dedicò a Marziano (cui chiama fratello) dell' Apostolica predicazione, e un altro col titolo Dei varii trattati. |
don bosco-vita di s. pancrazio martire.html |
A212000108 |
Per ubbidire al decreto della santa memoria di Urbano VIII protesto che a tutti i miracoli e grazie inseriti in questo libretto non intendo di attribuire altra autorità che puramente umana, eccettuato ciò che è già stato approvato o confermato dalla Santa Sede Apostolica. |
don bosco-vita di s. pancrazio martire [4a edizione].html |
A213000035 |
Per ubbidire al decreto della santa memoria di Urbano VIII protesto che a tutti i miracoli e grazie inseriti in questo libretto, non intendo di attribuire altra autorità che puramente umana, eccettuato ciò che è già stato approvato o confermato dalla santa Sede Apostolica. |
don bosco-vita di san martino vescovo di tours.html |
A216000057 |
San Cirillo raccomanda questa pratica ai fedeli, e san Basilio dice, che tal pratica è di tradizione apostolica. |
A216000065 |
Egli parlava ad ambidue con libertà apostolica; e i suoi discorsi erano sempre sulla caducità delle cose presenti, sulla premura che si deve avere per le cose eterne, sulla gloria celeste che godono i beati in cielo e sulle pene che i dannati soffrono nell'inferno. |
don bosco-vita e martirio dei sommi pontefici san lucio i e santo stefano i.html |
A220000006 |
Ora si aggiunse uno scritto, pienissimo di ipocrisia, che diffuso nel popolo tende ad ingannare i semplici, ed a scemare il comune consenso dall'orbe cristiano nel difendere il civile Principato della Sede Apostolica. |
A220000024 |
Pegno di questo celeste aiuto desideriamo che sia l'Apostolica Benedizione, che con effusione ed affetto di cuore paterno e con amore impartiamo a te, Diletto Figlio, ed anche agli alunni e discepoli, non che a tutti coloro che con te si occupano a favore di queste pie opere, ovvero le frequentano. |
A220000084 |
S. Ippolito era fervoroso discepolo di s. Stefano, e istruito da tale maestro aveva acquistato profonda cognizione delle verità del Vangelo, ed era specialmente erudito nelle cose che si trasmettono per tradizione apostolica. |