don bosco-associazione dei divoti di maria ausiliatrice.html |
A009000265 |
Nel secolo terzo s. Cipriano, scrivendo ai fedeli detenuti in carcere, li avvisa di non intercedere troppo facilmente l'Indulgenza per quelli che la dimandano, ma di aspettare che essi diano sufficienti segni di dolore e di pentimento delle proprie colpe. |
don bosco-cenni istruttivi di perfezione.html |
A027000214 |
{150 [60]} Posso aggiungere ancora, che essendo io stato di lui prefetto, e nello studio, e nel dormitorio, giammai un'ette ebbi a rimarcare di difetto in lui, ond'è, che in sul cadere dell' anno scolastico, richiesto dal superiore del voto di pietà e di studio de'giovani, giunto al Burzio, risposi al superiore, scrivendo egregie, lagnandomi tra me e me, che più in là di questo voto non si potesse andare. |
don bosco-conversazioni.html |
A035000117 |
Dunque gli Apostoli scrivendo le pratiche istituite dal Salvatore parlano e scrivono anche della confessione. |
A035000137 |
S. Barnaba che fu compagno degli Apostoli e viveva nel primo secolo della Chiesa, dice in una lettera: «voi confesserete i vostri peccati.» S. Clemente {42 [186]} papa, che fu discepolo degli Apostoli, scrivendo ai fedeli di Corinto dice: È meglio all'uomo confessare i proprii peccati che indurare il suo cuore, siccome quelli, i quali eccitarono sedizioni contro a Mosè ministro di Dio.» Ed altrove: «Quando saremo partiti da questo mondo non havvi più luogo per noi nè alla confessione, nè alla penitenza.» Sul finir del secondo secolo Tertulliano, dottissimo ecclesiastico di Africa, scrive molte cose intorno alla confessione, e tra le altre dice: «Se rifuggi dalla confessione, medita nel tuo cuore l'inferno. |
don bosco-daniele e i tre suoi compagni in babilonia.html |
A041000001 |
D. ( Scrivendo seduto ad un tavolino ) Oh! sia ringraziato il Cielo, ecco finita la mia pagina, quel sistema metrico mi ha rotto il capo, Etto, Deca, Kilo, Miria, ah! ho finito. |
don bosco-dialogi intorno all-istituzione dal giubileo.html |
A047000007 |
La Santità di Pio IX nel diciannovesimo anno del suo Pontificato, decimo della definizione dogmatica dell'Immacolata Concezione, per festeggiare quella Gran Vergine che sola schiacciò tutte le eresie, compiva una delle più belle opere del suo gloriosissimo Pontificato, scrivendo un'Enciclica a tutti i Patriarchi, Arcivescovi e Vescovi del mondo cattolico. |
A047000112 |
Nel secolo terzo, S. Cipriano, scrivendo ai fedeli detenuti in carcere, li avvisa di non intercedere troppo facilmente l' Indulgenza per quelli che la dimandano, ma di aspettare che essi diano sufficienti segni di dolore e di pentimento delle proprie colpe. |
don bosco-esposizione del sacerdote giovanni bosco agli eminentissimi cardinali della sacra congregazione.html |
A058000284 |
Arcivescovo, scrivendo alla Sacra Congregazione del Concilio. |
don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html |
A059000680 |
Fra le altre melensaggini commise quella di non indicare il proprio domicilio, scrivendo solo il suo nome e il paese nativo. |
don bosco-i concili generali e la chiesa cattolica.html |
A065000081 |
[18];» sanno ciò che diceva s. Girolamo fin dal quarto secolo scrivendo al papa s. Damaso: «Io sono unito con vostra Santità, vale a dire colla Cattedra di s. Pietro: io so che sopra di questa pietra fu edificata la Chiesa: chi non raccoglie con voi, {56 [56]} disperde |
don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html |
A067000610 |
Anche S. Leone IX si adoperò in tutte le guise per impedire un sì gran male, scrivendo lettere le più amorevoli a Michele Cerulario. |
A067000807 |
Quando quelle università, cioè quelle grandi adunanze di dotti teologi, condannarono la sua dottrina come erronea ed eretica, egli si appellò di nuovo al Papa scrivendo una lunga lettera, in cui, fra le altre cose, diceva, che avrebbe ricevuto le decisioni di lui, come se fossero uscite dalla bocca del medesimo Gesù Cristo. |
don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html |
A068000611 |
Anche S. Leone IX si adoperò in tuttte le guise per impedire un sì gran male, scrivendo lettere ripiene di amorevolezza a Michele Cerulario. |
don bosco-il centenario di s. pietro apostolo.html |
A070000020 |
Ed anche il Pontefice s. Clemente, scrivendo ai cristiani di Corinto, parla del martirio sostenuto dagli apostoli sotto i Prefetti lasciati da Nerone nel partire per la Grecia donde non ritornò in Roma che dopo il 67. |
A070000195 |
Il loro numero divenne così grande, e la loro fede così viva, che s. Paolo poco dopo ebbe a consolarsi coi Romani scrivendo queste parole: La vostra fede è annunziata, cioè fa parlar di se, estende la sua fama per tutto il mondo. |
don bosco-il galantuomo pel 1880.html |
A099000013 |
E forse che scrivendo e stampando e diffondendo libri non si propagano le idee che spingono all'azione?. |
don bosco-il galantuomo pel 1883.html |
A101000020 |
Non bastando a mantenerli, e non avendo cuore di metterli in {7 [105]} una strada, chiesi financo elemosina ai miei benestanti fratelli durante il giorno, scrivendo di notte per illuminarli sui loro doveri di soccorrere le altrui miserie, ricordando ai miei fratelli miserabili di sopportare con pazienza il loro stato, e di rialzarsi col lavoro. |
don bosco-il giubileo.html |
A109000081 |
Nel secolo terzo, San Cipriano, scrivendo ai fedeli ditenuti in carcere, li avvisa di non intercedere troppo facilmente l'indulgenza per quelli che la dimandano, ma di aspettare che essi diano sufficienti segni di dolore e di pentimento delle proprie colpe. |
don bosco-il giubileo del 1875.html |
A110000105 |
Nel secolo terzo san Cipriano, {80 [266]} scrivendo ai fedeli detenuti in carcere, li avvisa di non intercedere troppo facilmente l'Indulgenza per quelli che la dimandano, ma d'aspettare che essi diano sufficienti segni di dolore e di pentimento delle proprie colpe. |
don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html |
A113000292 |
Vittore Augusto Isidoro Dechamps, nato in Mella, diocesi di Gand, il 6 dicembre del 1810, passò i primi anni della sua gioventù nelle controversie politiche, scrivendo {207 [207]} con suo fratello nell' Emancipateur e nel Journal des Flandres. |
don bosco-l-aritmetica ed il sistema metrico [7a edizione].html |
A124000078 |
: tirata poi una linea, si comincia dalla destra a sottrarre le unità dalle unità e le decine dalle decine, scrivendo il residuo al di sotto della linea: lo stesso si farà colle altre cifre andando verso sinistra, finchè sia finita l'operazione. |
A124000088 |
Così dovendosi sottrarre 5 dal 7, si fa la sottrazione scrivendo 7-5=2, e si dirà sette meno cinque uguale a due. |
don bosco-la chiesa cattolica e la sua gerarchia.html |
A131000084 |
Scrivendo a Tito altro suo discepolo e vescovo di Creta, gli raccomanda di stabilire sacerdoti in ogni città |
don bosco-la persecuzione di decio e il pontificato di san cornelio i papa.html |
A137000124 |
S. Cipriano dal suo ritiro continuava colla massima sollecitudine a provvedere ai bisogni della sua diocesi, ora inviando sacri ministri, ora scrivendo lettere per istruire i suoi sacerdoti nelle cose di maggiore importanza. |
A137000181 |
Di poi ordinò che nottetempo venisse condotto alla sua presenza e cominciò ad interrogarlo così: Ti pare, o Cornelio, di fare quanto dovresti fare? Perchè non porti rispetto ai nostri Dei, non ubbidisci ai precetti imperiali, e non temi le mie minacce; anzi vai scrivendo lettere ai nemici della repubblica a danno e dispregio della medesima?. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000747 |
All'esecuzione di tal editto si oppose in Roma il pontefice Gregorio, scrivendo anche lettere risentite all'imperatore, ma questi rispose insistendo con più calore, {206 [206]} e minacciando di deporlo dal trono pontificale. |
A139001419 |
Ecco come egli parla di questo affare scrivendo ad uno de' suoi discepoli. |
don bosco-maraviglie della madre di dio.html |
A149000108 |
Il nemico aveva in questo conflitto insultato a Maria scrivendo ad Andrea: Vedrò ora se il figliuol di Maria e sua Madre ti potranno salvare dalle mie armi. |
A149000325 |
Certamente al tempo di s. Paolo le chiese erano consagrate, come vogliono alcuni dottori, scrivendo ai Corinti al c. |
don bosco-regolamento per le case della societa di s. francesco di sales.html |
A165000416 |
Le sentenze, dice s. Gregorio Nazianzeno scrivendo a Nicebolo intorno allo stile epistolare, i proverbi, le massime e le facezie danno grazia ad una lettera. |
A165000425 |
Ad esempio, scrivendo ad un Superiore si conchiuderà: Col più sincero ossequio colla più alta stima con tutto il rispetto colla più profonda riverenza colla maggior venerazione... Verso i semplici conoscenti non Superiori: con vera stima. |
A165000425 |
Sótto nome di saluto s' intendono quegli augurii, quei complimenti, quelle protestazioni di riverenza e di amicizia, con cui siamo usi a toglier commiato scrivendo altrui. |
don bosco-sagra congregazione dei vescovi e regolari consultazione per la congregazione speciale.html |
A174000006 |
la prassi di questa S.Conregazione che si addimostra piuttosto rigorosa nell'accordare tali grazie, infatti prescindendo dalla citata Beneventana fino dal 15 Luglio 1730 questa S. Congregazione nella controversia Ordinis Eremitarunz Camaldulensium super Ordinazione a quocumque riconosceva tali privilegi, come grandemente pregiudizievoli all'Autorità vescovile scrivendo all' Ordinario nei seguenti termini: «Con speciali concessioni venne dalla S. Sede decorato l'insigne Ordine Camaldolese, e con quelle precisamente, che riguardano la pregi sentazione dei suoi alunni alla S. Ordinazione, a qualunque Vescovo Cattolico, anche senza intesa del Diocesano, però ai tempi prescritti, non osservati gl'interstizi, e con esenzione dall'esame, o dello stesso Diocesano, o del Vescovo Ordinante offrono certamente una singolarità di privilegi tanto più rispettabili, quanto lungamente concessi. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1878.html |
A182000056 |
L'Arcivescovo stesso in data 15 gennaio 1876, scrivendo a D. Bosco, si esprime in questo modo: "I suoi figli stan facendo qui un bene molto grande alla popolazione italiana di questa capitale tanto numerosa e tanto sprovvista. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1880.html |
A183000086 |
Scrivendo ai suoi genitori non si dimenticava mai di raccomandare ai fratelli ed alle sorelle d'essere sempre buoni, ma proprio buoni davvero, di frequentare i santi sacramenti colle debite disposizioni, di fuggire a tutta possa le cattive compagnie e soprattutto di guardarsi ben bene dall'offesa di Dio, il pessimo di tutti i mali, anzi l'unico vero male. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000235 |
Fattolo condurre alla sua presenza di notte tempo cominciò ad interrogarlo così: «Ti pare, o Cornelio, di fare quanto dovresti? Perchè non porti rispetto ai nostri Dei, non ubbidisci ai precetti imperiali, e non temi le mie minacce? anzi vai scrivendo lettere ai nemici della repubblica a danno della medesima?». |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. anacleto s. evaristo s. alessandro i.html |
A199000023 |
Onde scrivendo ai fedeli di Trallìa, che è una città dell'Asia Minore, pieno d'affetto loro diceva: «possa il mio spirito santificarvi, non solo di presente, ma anche quando possederò Iddio nella patria dei Beati.» Nella medesima lettera egli parla del Pontefice S. Anacleto colle seguenti parole: «Come s. Stefano faceva il sant' ufficio di Diacono a s. Giacomo; s. Lino e s. Timoteo a s. Paolo; così s. Clemente ed Anacleto facevano pure da Diaconi a s. Pietro.» V. Ep. |
don bosco-vita di s. paolo apostolo.html |
A214000191 |
Il santo Apostolo esprime egli medesimo la grande sua consolazione pel progresso che faceva il Vangelo durante la sua prigionia scrivendo ai fedeli di Filippi: Quando voi, o fratelli, avete saputo che io era tenuto in prigione a Roma, ne avrete provato pena, non tanto pel conto della mia persona, quanto per la predicazione del Vangelo. |
A214000237 |
L'Apostolo provò grande consolazione di così tenera carità e scrivendo a Timoteo gli fa molti elogi e gli prega da Dio larga ricompensa. |
don bosco-vita di san pietro.html |
A217000180 |
Il loro numero divenne così grande, e la loro fede così viva, che S. Paolo poco dopo ebbe a consolarsi co' Romani scrivendo queste parole: La vostra fede è annunziata, cioè fa parlare di sè, estende la sua fama, per {123 [415]} tutto il mondo. |