don bosco-apparizione della beata vergine sulla montagna di la salette.html |
A004000114 |
L'inferma promise di credere e di farsi cristiana se guariva; e la sua fede la guarì sull'istante. |
don bosco-biografie dei salesiani defunti nel 1882.html |
A017000099 |
Un giorno un confratello sacerdote lo esortò ad usarsi più riguardi per la sua inferma salute, dicendogli che per questa non era obbligato a tutte le regole. |
don bosco-cenni storici intorno alla vita della b. caterina de-mattei.html |
A028000061 |
L'anno quindicesimo di sua età trovandosi inferma andava considerando i molti e gravi pericoli, e paragonava se stessa ad un'erba verde e fiorita, la quale tostochè è toccata dalla falce, o dai troppo cocenti raggi del sole, ingiallisce e muore; e intanto andava fra se stessa dicendo: «Io, giovane florida come sono e di vivo colore, quando venisse la morte, diverrei putrida e fetente; e peggio poi mi accadrebbe qualora pel peccato mortale fossi da Dio divisa ed allontanata. |
A028000071 |
Essendo inferma nel giorno dell'esaltazione di Santa Croce le apparve Gesù con due angeli, i quali gli andavano {44 [44]} innanzi portando una grande croce. |
A028000147 |
Essendo il signor Claudio molto affannato per si doloroso accidente se ne andò da Caterina pregandola che facesse orazione per l'inferma alla quale insieme co' suoi maggiori egli aveva grande obbligazione. |
A028000149 |
Annunziato questo pericolo a Caterina, che era inferma, tosto si alzò e fattasi alla finestra fece contro alle nubi un segno di croce. |
A028000150 |
Una volta che giaceva inferma di gran {112 [112]} febbre e dolori udì che si era appiccato fuoco alle case vicine. |
A028000164 |
Un sacerdote disse che, entrato nella camera, dov'ella giaceva inferma, la vide sospesa in aria sopra del letto, e che la senti a parlare in eccesso di mente. |
A028000174 |
La prima domenica dell'avvento essendo molto inferma da non potersi recare alla chiesa, le apparve s. Michele, il quale la consolò con dolci parole. |
A028000206 |
Tutti intanto stavano ad aspettare che si avverasse la predizione; ed ecco che l'inferma al mattino del terzo giorno passò di questa vita all'eternità. |
A028000233 |
Ciò fatto l'inferma ricuperò {173 [173]} sensi e favella, ed in poco tempo guari perfettamente. |
don bosco-episodi ameni e contemporanei.html |
A054000086 |
Mandavasi tosto alla parochia del Corpus Domini per un prete e vi accorreva il canonico Cottolengo a porgere i soccorsi della religione alla povera inferma che cessò di vivere in sulla sera. |
don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html |
A059000146 |
«Santo Padre, così diceva nella sua lettera, mia madre è vedova, ed inferma: io sono solo a curarla e a sostenerla. |
A059000271 |
Il Santo Padre si diresse di suo moto a lei, la benedisse e nell'atto di porgerle la mano a baciare dissele: «Non v'incomodate, mia buona donna.» L'inferma, più ardita che la donna dell'Evangelo, la quale osò appena toccare la falda delle vesti di Gesù, serrò la mano che lega e che scioglie, si alzò, e incominciò a passeggiare su e giù come ai giorni della sua forza e della sua gioventù |
A059000621 |
Da otto o dieci mesi sfavasi inferma a letto in preda ad atroci dolori di cancro. |
A059000621 |
Ricevuta che l'ebbe, l'inferma domandò di mangiar qualche cosa, si alzò, e in mezzo allo stordimento universale, andò a rendere grazie a Dio in pubblica chiesa dove fu fatto celebrare un triduo a sua intenzione. |
A059000625 |
«Nel 2 aprile la povera inferma incominciò il suo triduo col beneplacito del suo confessore. |
A059000626 |
Piena di forza e di vigore, quale se mai non fosse giaciuta inferma, andò a farsi vedere totalmente guarita alla comunità, che ne rimase trasecolata, praticò i comuni esercizi, attese come tutte le altre suore alle faccende della casa, e in tre giorni orlò da sè sola una tela lunga un quarantatre metri. |
don bosco-fatti contemporanei.html |
A060000232 |
Un Carbonaio con moglie, sei figli, e più una sorella inferma non aveva altra risorsa, che il tenue salario di sei franchi al mese, e qualche obolo dalla pubblica carità per provvedere ai più urgenti loro bisogni. |
don bosco-il centenario di s. pietro apostolo.html |
A070000209 |
Per la qual cosa io giudico con Pietro che i Gentili non sono da inquietarsi dòpo che si sono convertiti a Gesù Cristo; solamente mi pare doversi ordinar loro che per riguardo alla inferma coscienza dei fratelli Ebrei e per agevolare l'unione fra questi due popoli venga proibito di mangiar cose sacrificate agli idoli, carni soffocate, il sangue, e proibita eziandio sia la fornicazione. |
don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html |
A107000127 |
Se le vostre occupazioni non permettono di andarvi, dite almeno un Pater ed Ave per la persona inferma. |
don bosco-il mese di maggio consacrato a maria ss. immacolata.html |
A111000156 |
Non era ancora giunto a casa, quando una persona di servizio lo chiama con gran premura che ritorni dall'inferma che voleva confessarsi. |
A111000156 |
Sul declinare del medesimo giorno ritorna dall'inferma, da cui ebbe migliori accoglienze. |
don bosco-il pastorello delle alpi ovvero vita del giovane besucco francesco d-argentera.html |
A112000010 |
Correva egli solamente il quarto anno di sua età, quando Anna Pepino cadde gravemente inferma. |
don bosco-l-arca dell-alleanza.html |
A123000025 |
Il medico avea dichiarato {17 [107]} in quel mentre, che l'inferma non aveva, che pochi minuti di vita. |
A123000097 |
Esauriti tutti i mezzi dell'arte medica, i dottori non avevan più alcuna speranza di guarigione, ed in bel modo si rifiutarono tutti di curare l'inferma. |
A123000139 |
All'inferma intanto veniva dato il Sacramento dell'estrema unzione, ed essendo entrata in agonia, un sacerdote incominciava a recitare le preghiere degli agonizzanti. |
A123000168 |
Alla sera del Venerdì pareva che tutto fosse perso e che l'inferma già volasse all'eternità. |
A123000168 |
Ed oh mirabile a dirsi! Maria non permette che l'inferma passi all'eternità, senza gli estremi conforti. |
A123000168 |
Finita la confessione e partito il Pievano, dopo brevi istanti l'inferma ricade nel più profondo letargo, le vien meno il polso.... |
A123000168 |
Il giovedì l'inferma cadde in un profondo letargo e con somma difficoltà e per qualche istante appena poteva star desta. |
A123000168 |
Le si amministrò tuttavia l'estrema Unzione, mentre un dispaccio telegrafico mi chiamava in fretta al letto della cara inferma. |
A123000168 |
Mentre per la mia povera madre si prega a pie della Madonna, ecco l'inferma si sveglia e siede sul letto. |
A123000168 |
Si pentono dei dispacci inviati e dolcemente si lamentano coll'inferma, che per ischerzo li avesse gettati in tanto affanno. |
A123000177 |
Allora io raccomandai l'inferma a Maria Ausiliatrice, e Maria mi fece la grazia di guarirmela presto e l'osso minacciato non infracidi. |
A123000179 |
Il giorno seguente la giovane inferma migliorò e continuando rapidamente di bene in meglio, in pochi giorni si ristabilì in perfetta guarigione, e contro i pronostici del medico curante, il quale prediceva una lunga convalescenza. |
A123000181 |
Erasi fatta promessa che se dal giorno in cui incomincia-vansi dalla detta Comunità le preghiere assegnate dal Direttore dei Salesiani, prima che Irascorresser quindici giorni, l'inferma fosse guarita, questa guarigione si sarebbe potuto annoverare, senza alcun pericolo di errare, fra i miracoli di Maria Ausiliatrice. |
A123000181 |
Infatti l'inferma era così grave, che se anche avesse acquistata la primiera salute per arte medica, non avrebbe potuto non avere una molto lunga convalescenza. |
A123000182 |
Ed ecco che la quindicina dei giorni fissati per la preghiera era sullo spirare, quando l'inferma si trovò in grado di attendere a tutti i suoi faticosi lavori {108 [198]} ed alla cura della sua famiglia. |
don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html |
A127000261 |
Pochi giorni fa don Cagliero fu chiamato al letto d'una inferma che era appunto caduta nelle mani de' selvaggi, e che di notte aveva avuto la fortuna di fuggire dalle loro mani. |
A127000267 |
Quanti di questi poveri Italiani hanno lasciato Dio in Europa, e non l'hanno più trovato in America!! Eccovene alcuni saggi: - Si viene alla nostra Chiesa ad avvisare che un'inferma dei nostri paesi sta male assai; corre subito uno di noi, ma l'inferma non vuole riceverlo; torna, e lo riceve con insulti; torna una terza volta, e dopo mille sforzi si arrese a ricevere una medaglia, ma di confessione, di sacramenti non vi fu verso. |
don bosco-la forza della buona educazione.html |
A133000140 |
Quel padrone andò soggetto ad un incendio; poi fu colpito da un fallimento; gli morirono due ragazzi; la moglie fu più di un anno inferma; sicchè egli fu costretto a rimettere ad altri la sua fabbrica, e da padrone diventare semplice operaio. |
don bosco-la nuvoletta del carmelo.html |
A134000023 |
Giunto il dottore, e visitata l'inferma dichiarò essere assalita da un colpo apopletico, contro cui nulla possono i ritrovati dell'arte umana. |
A134000040 |
Grande potenza e bontà di Maria! Non era ancora terminata la novena, che l'inferma aveva già incominciato a migliorare, ed ora colei, che già spedita ed abbandonata dai medici stava per mandare l'ultimo sospiro, trovasi perfettamente guarita. |
A134000040 |
Tocca ai polmoni, ed inferma da più di due anni, fin dal mese di Marzo dell'anno corrente ella più non alzavasi di letto, anzi ricevuti già i conforti della Religione, e ridotta agli estremi aspettavasi la morte da un momento all'altro. |
A134000052 |
Appena ebbe presa questa risoluzione e incaricommi di ciò, la povera inferma contro l'aspettazione di tutti cominciò a star meglio, ed uscì da ogni pericolo. |
A134000072 |
In si deplorabile stato la povera inferma si sente inspirata di raccomandarsi a Maria Aiuto dei Cristiani. |
A134000072 |
Periglia Maria da Carignano era nell'anno 1874 da quindici giorni gravemente inferma con forti dolori di capo, cieca, sorda, e per istrazianti contrattivi spasimante. |
A134000214 |
— Una vedova inferma fece ricorso a Maria Vergine Ausiliatrice ed ottenne la grazia {105 [553]} della guarigione. |
don bosco-la persecuzione di decio e il pontificato di san cornelio i papa.html |
A137000184 |
Il santo pontefice invitò tutti gli altri a pregare, ed egli stesso postosi {91 [91]} ginocchioni con fervore innalzò al cielo questa preghiera: «Signore Iddio Creatore di tutte le cose visibili ed invisibili, tu che nella tua grande misericordia sei venuto dal cielo in terra per salvare noi miserabili peccatori; Tu rendi la primiera sanità a questa tua serva inferma, ed usa con lei misericordia siccome la usasti col cieco nato del Vangelo, per far conoscere la tua gloria, ed esaltare il tuo santo nome.» Quindi si alzò e prendendo Sallustia per mano le comandò di levarsi da letto dicendo: «In nome di Gesù Nazareno alzati e cammina co' tuoi piedi.» Come il cieco nato del Vangelo alle parole del Salvatore acquistò sull'istante la vista, così Sallustia perfettamente guarita si alzò gridando ad alta voce: Veramente Gesù Cristo è Dio, ed è figlio di Dio. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000402 |
Sua madre gli diceva «fuggi, mio figlio, io sono vecchia ed inferma, avrò {118 [118]} «cara la morte, qualora io sappia che tu sei in luogo «sicuro. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000379 |
Sua madre gli diceva: Fuggi, mio figlio, io sono vecchia ed inferma, avrò cara la morte, qualora io sappia che tu sei in luogo sicuro. |
A140001619 |
Alle parole di madre inferma, di figli affamati, il Monti è commosso, e trattolo in disparte, amico, gli dice, io sono un {460 [460]} povero esiliato e non ti posso aiutare come vorrei; non mi restano che questi due fiorini; dividiamoli, uno per te, l'altro per me. |
A140001619 |
Costui aveva una madre inferma, cinque figliuoli chiedenti pane, ed egli era sfinito dalla stanchezza. |
don bosco-maraviglie della madre di dio.html |
A149000224 |
A motivo del sacro ministero fui chiamato al letto di persona gravemente inferma. |
A149000238 |
Se tu, o lettore, entrerai in questa chiesa, vedrai un pulpito per noi di elegante costruzione; è una persona gravemente inferma, che ne fa promessa a Maria Ausiliatrice; guarisce ed ha compiuto il suo voto. |
A149000482 |
Maraviglia a dirsi! In quel giorno stesso l'inferma potè ripigliare le sue ordinarie e gravi occupazioni, accomodarsi a qualsiasi genere di cibi, andare a passeggio, entrare e uscire da casa liberamente, come se non fosse mai stata ammalata. |
A149000483 |
Nel giorno stesso, in cui terminavasi la novena, la inferma era libera da ogni male, e potè ella medesima compilare la narrazione del suo male, in cui leggo quanto segue:. |
don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html |
A150000154 |
A motivo del sacro ministero fui chiamato al letto di persona gravemente inferma. |
A150000160 |
È una patrizia torinese gravemente inferma, che ne fa promessa a Maria Ausiliatrice; guarisce, compie il suo voto e fa incidere attorno al pulpito a caratteri d'oro: Omaggio a Maria Ausiliatrice per grazia ricevuta. |
A150000196 |
Maraviglia a dirsi! In quel giorno stesso l'inferma poté ripigliare le sue {100 [404]} ordinarie e gravi occupazioni, accomodarsi a qualsiasi genere di cibi, andare a passeggio, entrare e uscire da casa liberamente, come se non fosse mai stata ammalata; Quando poi si terminava la novena, ella trovavasi nello stato di florida sanità, quale non si ricordava mai aver in addietro goduta. |
A150000197 |
Nel giorno stesso, in cui terminavasi la novena, la inferma {101 [405]} era libera da ogni male, e potè ella medesima compilare la narrazione del suo male, in cui leggesi quanto segue:. |
A150000220 |
- L'inferma senza parlare chinò il capo per indicare che approvava la mia proposta. |
A150000254 |
Trovavasi ella da circa quattro anni con una mano inferma per dura e trascurata enfiagione, la quale rendevala incapace di potersi procacciare il vitto col lavoro delle sue mani. |
A150000267 |
- Una giovane d' Alba P. T., d' anni 23, da tre anni affetta da mal d'occhi, per cui invano si adoperarono diversi metodi di cura eziandio nell'ospedale oftalmico in Torino, venne sul finire {130 [434]} di marzo ultimo invasa da kerato congiuntivite pustolosa ed ulcerativa da principio non molto grave: in progresso però, circa, alla metà d'aprile, uno fra i molti accessi che vennero ad invadere la cornea interlamellermente, prese vaste proporzioni, ed occupò per il diametro di circa tre millimetri il centro della cornea dell'occhio destro destando atroci dolori nervalgici all'occhio ed al lato destro della faccia e del capo, che or scemando, or aggravandosi, resistettero ribelli a quanti rimedii vennero suggeriti dall'arte, sinchè apertosi esternamente l'accesso, verso il fine di maggio presero a decrescere i dolori locali, anzi nella sera del 29 maggio stesso scomparvero quasi immediatamente, e quei del capo cedettero all'uso del ghiaccio non mai prima adoperato: cessò la fotofobia che fino allora sempre persistette; bel bello andò riparandosi la vasta ulcera comparsa dopo l' apertura dell'ascesso, si dileguò la congiuntivite, e l' inferma è ora, sui {131 [435]} primi giorni di giugno, pressoché rinata ad altra vita. |
A150000268 |
Circa le ore sette di sera dello stesso giorno l' inferma, addoloratissima pei dolori incessanti all'occhio ed al capo, a stento potè fare la sua confessione, subito dopo la visita del medico, che non sapeva più come sollevarla. |
A150000268 |
Il 29 maggio ultimo, venerdì, fu chiamato per la povera inferma, spasimante fra' suoi dolori, il sacerdote per confessarla a letto, poiché a suggerimento del medico stava in pericolo della vita, attesa specialmente l' estrema debolezza a cui la sofferente giovane era ridotta. |
A150000268 |
Il confessore, prima ancora di recarsi dall'inferma, le fece suggerire di intraprendere tosto una novena ad onore di Gesù Sacramentato e di Maria SS. Ausiliatrice, colla recita di tre Pater ed Ave e tre Salve Regina; con promessa di fare poi qualche offerta ad onore della Madonna Ausiliatrice nella nuova chiesa di Valdocco in Torino. |
A150000442 |
Per la povera inferma dirai solo colla mente e col cuore tre volte al giorno:. |
A150000444 |
Oh! cosa ammirabile! appena terminata la novena, l'inferma comincia andar meglio e tutto ciò che prende per cibo e bevanda gli fa bene, ed essa in quindici giorni balzò dal letto e riacquistò una florida salute con istupor dei medesimi medici. |
A150000491 |
Subito l'incominciammo, e l'inferma al sesto giorno ne provò un notabile miglioramento, ma non risanò del tutto. |
A150000642 |
Il prof. Bruno, medico di S. M., vide pure l'inferma, e tutti dicevano che era inutile ogni cura, perchè non riuscivano a scoprir la spina. |
A150000642 |
Non tardò ad accorgersene la madre che colla punta delle forbici, l'estraeva con una maravigliosa facilità, ridonando in tal modo la salute all'inferma e la pace a tutta la desolata famiglia. |
A150000642 |
Questa cosa successe di nuovo quando si portava l'inferma da altro medico rinomato. |
A150000657 |
Gioverà soltanto ricordarle come l'anno scorso 1873, nel mese di agosto, essendo caduta gravemente inferma la ragazza per febbre tifoidea, che in due settimane la {291 [595]} ridusse agli estremi, si trovò in poche ore in via di miglioramento, e quindi libera affatto dalla febbre, non appena io implorai con mia lettera alla S. V. la benedizione dell'Augusta Regina del cielo. |
A150000660 |
Nella stessa settimana la povera inferma cominciò a parlare in modo da farsi meglio intendere (notisi che la malattia le aveva pressochè tolto l'uso della parola) e a levarsi da letto, non però ancora ristabilita, e andò fino alla chiesa dopo varii mesi che non aveva più abbandonato il letto. |
A150000660 |
Rinacque allora la fiducia in Maria Ausiliatrice, e si incominciò una seconda novena al detto altare il venerdì 9 ottobre 1874, ed alla domenica l'inferma era guarita. |
don bosco-massimino.html |
A151000163 |
Una donna gravemente inferma si strascina in mezzo alle turbe, tra {58 [180]} se dicendo: Se io potrò anche solo toccare l' orlo della veste del Salvatore, sarò guarita. |
don bosco-notizie storiche intorno al santuario di nostra signora della pieve in vicinanza di ponzone.html |
A154000038 |
Chi non ammira qui la singoiar bontà e potenza di Maria, che guarisce quasi istantaneamente un'inferma da quattro anni affetta e tormentata da un male gravissimo, e dichiarato incurabile, e guarisce fatto appena il voto di onorarla, ed accompagnatavi, come depose ella stessa, una viva fiducia d'essere esaudita? Ah! ben giustamente una guarigione sì fuori d'ogni speranza apparve prodigiosa non solo all'Arciprete di Ponzone, ai due farmacisti di esso {59 [483]} luogo, e ad altri testimoni giurati, ma e lo stesso chirurgo di Ponzone non esitò a riconoscervi un miracolo. |
A154000038 |
Da quel punto l'inferma migliorò sempre e migliorò tanto, che ricuperò in breve la sanità primiera, altro non rimanendole al petto, che le cicatrici di quelle piaghe sì dolorose. |
A154000038 |
Docile l'inferma a questa esortazione, si rivolse tosto più col cuore, che colle labbra a Lei, che dicono Salute degli infermi, facendo voto, che se una Signora e Madre sì clemente e pia volesse liberarla da {58 [482]}quel male sì ostinato ed acerbo, sarebbe ella andata al suo Santuario per farvi celebrare una Messa di ringraziamento, e pel rimanente di sua vita digiunato avrebbe ogni sabbato in onore suo. |
A154000039 |
Però rivoltosi all'inferma dolcemente la esortò a raccomandarsi alla Madonna della Pieve, e promise che anch'egli e la madre sua farebbero lo stesso, soggiungendo, che se toccasse a lei la grazia della guarigione, due mani di cera avrebbero entrambi offerte al {61 [485]} suo Santuario. |
A154000041 |
Veduto che ogni tentativo riusciva infruttuoso, l'Arciprete congedò l'inferma, raccomandandole di non perdere la fiducia in Maria, verso cui erasi dimostrata tanto divota nel tempo della sua dimora in Ponzone fino a visitarla ogni giorno nel suo Santuario, non ostante il variare del cielo, e il disagio per lei più grave di quel cammino. |
don bosco-nove giorni consacrati all-augusta madre del salvatore.html |
A156000116 |
Verso le sette del mattino incominciavasi in Torino la santa Messa, e i parenti e gli amici dell'inferma stavano inginocchiati raccolti intorno al suo letto coll'intenzione di unirsi al sacerdote celebrante, e sentire di lontano la santa Messa. |
A156000131 |
L'anno scorso all'inaugurazione della cappella di Zoo-Sai il marito di questa povera inferma fece ivi per lei un pellegrinaggio, mentre essa incominciava in casa una novena colla stessa intenzione. |
don bosco-novelle e racconti.html |
A158000010 |
Iddio, che insegnò alle bestie ad amarsi e soccorrersi, vorrà abbandonare i figli vostri? » - La povera vedova inferma l'intese, e si consolò. |
A158000010 |
Una povera vedova inferma si desolava pensando ai figliolini suoi, e come potrebbero vivere e crescere senza genitori. |
A158000068 |
Quivi, in una camera nuda, una vecchia donna inferma languiva di fame. |
A158000094 |
« Mia madre è vecchia ed inferma; io... io sono troppo giovine per sostentare la sua e la mia vita, il nostro padrone, uomo cattivo, ci vuol cacciare domani se non gli paghiamo i quattro scudi, de' quali siamo debitori. |
don bosco-rimembranza di una solennita in onore di maria ausiliatrice.html |
A173000101 |
L'inferma senza parlare chinò il Capo per indicare che approvava la mia proposta. |
A173000154 |
Trovavasi ella da circa quattro anni con una mano inferma per dura e trascurata enfiagione, la quale rendevala incapace di potersi procacciare il vitto col lavoro delle sue mani. |
A173000176 |
Una giovane d'Alba P. T., d'anni 23, da tre anni affetta da mal d'occhi, per cui invano si adoperarono diversi metodi di cura eziandio nell'ospedale oftalmico in Torino, venne sul finire di marzo ultimo invasa da kerato congiuntivite pustolosa ed ulcerativa da principio non molto grave: in progresso però, circa alla metà d'aprile, uno fra i molti accessi che vennero {86 [88]} ad invadere la cornea interlamellermente, prese vaste proporzioni, ed occupò per il diametro di circa tre millimetri il centro della cornea dell'occhio destro destando atroci dolori nervalgici all'occhio ed al lato destro della faccia e del capo, che or scemando, or aggravandosi resistettero ribelli a quanti rimedii vennero suggeriti dall'arte, sinchè apertosi esternamente l'accesso verso il fine di maggio presero a decrescere i dolori locali, anzi nella sera del 29 maggio stesso scomparvero quasi immediatamente, e quei del Capo cedettero all'uso del ghiaccio non mai prima adoperato: cessò la fotofobia che fino allora sempre persistette; bel bello andò riparandosi la vasta ulcera comparsa dopo l'apertura dell'ascesso, si dileguò la congiuntivite, e l'inferma è ora, sui primi giorni di giugno, pressochè rinata ad altra vita. |
A173000177 |
Circa le ore sette di sera dello stesso giorno l'inferma addoloratissima pei dolori incessanti all'occhio ed al Capo a stento potè fare la sua confessione; subito dopo la {88 [90]} visita il medico, che non sapeva più come sollevarla. |
A173000177 |
Il 29 maggio ultimo, venerdì, fu chiamato per la povera inferma, spasimante fra suoi dolori, il sacerdote per confessarla a letto, poichè a suggerimento del medico stava in pericolo della vita, attesa specialmente l'estrema debolezza a cui la sofferente giovane era ridotta. |
A173000177 |
Il confessore, prima ancora di recarsi dall'inferma, le fece suggerire di intraprendere tosto una novena ad onore di Gesù Sacramentato e di Maria SS. Ausiliatrice, colla recita di tre Pater ed Ave e tre Salve Regina; con promessa di fare poi qualche offerta ad onore della Madonna Ausiliatrice nella nuova Chiesa di Valdocco in Torino. |
A173000215 |
La storia dei tempi trascorsi, ed anco i fatti contemporanei ci porgono argomenti non meno dolorosi che incontrastabili di queste amarissime conseguenze della superba presunzione di assoggettare il magistero della Chiesa Cattolica al sindacato dell'inferma intelligenza umana. |
don bosco-scelta di laudi sacre.html |
A176000932 |
So che inferma e tua pupilla:. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000446 |
Da simile ardore di penitenza animata intraprese il faticoso pellegrinaggio de' luoghi santi, ma nel suo ritorno, giunta a Roma, cadde gravemente inferma. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000237 |
Alzati gli occhi al cielo, Cornelio così pregò: «Signore Iddio creatore di tutte le cose visibili ed invisibili, tu che nella tua grande misericordia sei venuto dal cielo in terra per salvare noi miserabili peccatori; tu rendi la primiera sanità a questa tua serva inferma, ed usa misericordia con lei siccome la usasti col cieco nato del Vangelo, per far conoscere la tua gloria ed esaltare il tuo santo nome.». |
A190000238 |
Quindi presa l'inferma per mano: «In nome di Gesù Nazareno, le disse, alzati e cammina.» Come il cieco nato alle parole del Salvatore acquistò la vista, così Salustia perfettamente guarita si alzò gridando ad alta voce: Veramente Gesù Cristo è Dio, ed è figlio di Dio. |
A190000479 |
Mossa da spirito di viva fede intraprese il faticoso pellegrinaggio dei Luoghi santi, ma nel suo ritorno cadde gravemente inferma in Roma, dove rendè placidamente l'anima al Signore in età d'anni 71 nel 1375. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. anacleto s. evaristo s. alessandro i.html |
A199000092 |
Quirino aveva udito ogni cosa con somma attenzione e tutto commosso in cuor suo esclamò: si degni Iddio di guadagnar l'anima mia per mezzo di voi in questo modo: Io ho una figliuola inferma di male incurabile nella gola; fatemela guarire ed io vi darò tutte le mie sostanze, rimarrò qui con voi in prigione, e se occorrerà, son pronto a morire per confessare la fede di Gesù Cristo. |
A199000098 |
Quirino prostrandosi di nuovo soggiunse: questa è la mia figlia inferma, abbi pietà di lei, e prega Iddio che la guarisca da questa lunga e dolorosa infermità. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. lino s. clemente.html |
A201000072 |
Saturnino, uomo consolare, cioè uno dei governatori di Roma, avendo una sua figliuola inferma, ricorse al nostro santo, il quale col segno della santa croce la liberò sull' istante dallo spirito maligno che da molto tempo la travagliava. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. sisto s. telesforo s. igino s. pio i.html |
A203000037 |
Le veneriamo, come la donna gravemente inferma, di cui parla il Vangelo, venerava l'orlo della veste del Salvatore, che la guarì da incurabile malattia. |
don bosco-vita del sommo pontefice s. callisto i.html |
A206000051 |
Un giorno venne a lui un certo Felice, che aveva la moglie, di nome Blanda, gravemente inferma. |
don bosco-vita della beata maria degli angeli.html |
A208000030 |
Cadde perciò inferma con doppia terzana, e con estrema debolezza di stomaco. |
A208000045 |
Fosse pure inferma, fosse sana, in azione, in riposo, stando in cella, alla mensa, nella ricreazione, al parlatorio, in qualsiasi luogo, ella trovavasi sempre dolcemente unita con Dio. |
A208000048 |
Fattole il comando non tardò ad ubbidire la serva di Dio; domandò a Gesù il bramato favore, ed ecco in breve guarita perfettamente l' inferma con grande maraviglia di tutti. |
A208000074 |
La vivezza della sua divozione giunse a tal segno, che nell' accostarsi a Gesù Sacramentato inferma ricevette più volte subitamente la salute. |
A208000087 |
Cosa mirabile! Tornato al mattino il medico a visitare l' inferma, non solo la trovò senza febbre, e colle fauci libere, ma del tutto sana e col vaiuolo diseccato in modo, che appena ne rimanevano i segnali. |
A208000092 |
Intanto si aggravava vie maggiormente il male, e soffriva l' inferma dolori acutissimi. |
A208000092 |
Vinto e disarmato sentivasi il superiore, nè più sapeva come risolversi all' impresa; tuttavia per ritenere alcun poco a quelle afflittissime figlie la piena delle grondanti lagrime, {149 [423]} se ne va all' inferma; e fattosi forza le dice: «Madre Maria degli Angeli, io le tolgo la licenza datale di aiutarsi col buon Gesù.»A queste parole la serva di Dio alza libera e riverente la voce, e risponde: «Si ricordi Vostra Riverenza che io la pregai di aiutarmi affinchè non fossi superiora, e rispondendomi ella di non poterlo fare, io le domandai almeno la licenza di aiutarmi col mio Gesù. |
don bosco-vita di s. pancrazio martire.html |
A212000063 |
Suo marito e gli altri parenti dopo averle invano prodigate tutte le cure ed i rimedii umani, risolsero di ricorrere all'aiuto del cielo e condurre l'inferma al Santuario di S. Pancrazio. |
don bosco-vita di san pietro.html |
A217000192 |
Per la quale cosa io giudico {131 [423]} con Pietro che i Gentili non sono da inquietarsi dopochè si sono convertiti a Gesù Cristo: solamente mi pare doversi ordinar loro che per riguardo alla inferma coscienza dei fratelli Ebrei e per agevolare l'unione fra questi due popoli venga proibito di mangiar cose sacrificate agli idoli, carni soffocate, il sangue, e proibita sia eziandio la fornicazione. |