don bosco-biografia del sacerdote giuseppe caffasso.html |
A013000154 |
Un solo affare debbo ancora trattare, ed è quello che {103 [453]} riguarda al Paradiso, si al Paradiso, che presto avro, presto avrò. |
A013000193 |
O Signore, vi si fanno tante offese ai nostri giorni, si oltraggia cotanto il vostro onore, ed io avrò cuore di starmene tranquillo e quieto? no, mio Dio, sarebbe questo un torto troppo grande alla bontà vostra, allo stato mio. |
A013000202 |
Ma ohimè! chi sa quanto tempo avrò a stare in purgatorio a penare, a sospirare la faccia vostra, la vostra benefica visione. |
A013000204 |
Perorate, o cara madre, la causa mia, ed io non cesserò finchè avrò vita, di esaltare e dilatare il vostro nome, e magnificare la vostra misericordia; cosi spero, così sia. |
don bosco-biografie dei salesiani defunti negli anni 1883 e 1884.html |
A016000048 |
Unica compagnia sarà il bene o il male che avrò fatto... Ma no... Se sarò stato buono in vita verrà Maria Vergine stessa a difendermi, come ella assicurò a Magone Michele. |
A016000049 |
Non avrò vergogna di confessare tutti i peccati. |
don bosco-biografie dei salesiani defunti nel 1882.html |
A017000023 |
Entrata che fu, il Conte Cays disse tra sè e sè: - Se questa fanciulla uscirà guarita da questa camera io avrò questo fatto come una prova che la Madonna mi vuole Salesiano, e bandirò da me ogni dubbio ed ogni timore; - e intanto con tutti gli altri stava aspettando l'esito. |
don bosco-brevi biografie dei confratelli salesiani [1876].html |
A022000050 |
Giuntovi e conosciuto come egli avrebbe ivi' potuto attendere con tutta comodità alla salvezza dell'anima, diceva: So i superiori mi lascieranno studiare, ne avrò piacere; so crederanno meglio darmi altre occupazioni, io sarò parimenti contento, perchè veggo che in questo luogo vi è la pace del Signore. |
don bosco-cenni storici intorno alla vita della b. caterina de-mattei.html |
A028000025 |
La fanciulla paurosamente rispose: Non mai avrò ardire di fare sì gran cosa. |
don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html |
A059000529 |
Questa sera io avrò la consolazione di recarvi qualche cosa. |
A059000591 |
Mi son rimasti due soldi solo, ma fa lo stesso, intanto avrò da contentarne tutti i miei. |
don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html |
A067000639 |
dire: Voi avete detto che nel raccontarci l' origine dei Valdesi, volevate seguire le memorie degli autori contemporanei a Pietro Valdo: ora io desidero di sapere quali siano questi autori; e ciò per due motivi, per andarli a leggere, se avrò tempo, e per conoscere bene l'origine di questa setta: imperocchè conosciuto che essi non discendono dà Gesù Cristo, ne segue subito che essi non trovansi nella vera Chiesa. |
don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html |
A068001402 |
- Altrimenti avrò ragione io pienissima di affermare che i Protestanti sono calunniatori. |
don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html |
A069000169 |
Ohimè! se il legno verde è trattato in simil modo, che sarà del legno secco? Se anime così sante hanno tuttavia a soddisfare alla vostra giustizia, o mio Dio, con sì duri e sì lunghi patimenti, ahimè infelice! io che sono un peccatore sì grande {139 [147]} che cosa non avrò da temere dai vostri severi giudizi? Dio Santissimo, che siete offeso dalle nostre colpe, ma siete anche placato dal nostro pentimento, io vi confesso con umiltà i peccati miei, il mio amor proprio non può dissimularmeli più; io confesso col pubblicano che non sono degno nè anche di entrare nella vostra casa e che ben lontano dal meritare grazie per altri, alcuna non ne merito per me stesso. |
A069000286 |
Quando avrò perduto l'uso di tutti i sensi, ed il mondo intero sarà sparito da me, ed io gemerò nelle angosce della estrema agonia e negli affanni di morte, misericordioso ecc. |
A069000851 |
S. Giovanni Battista, santificato nel seno materno, non osa toccar la vostra persona, protesta di non essere degno di sciogliervi le scarpe: il principe dei vostri apostoli va gridando: Signore, allontanatevi da me che sono un peccatore, ed io pieno di peccati, avrò l'ardire di accostarmi a Voi?. |
A069000869 |
Io provo una gioia inesprimibile al pensare che fra breve avrò la sorte fortunata di ricevere nel mio cuore voi così grande, così potente, così buono. |
A069000969 |
Come non avrò in orrore una ingratitudine che non trovasi nello stesso demonio? Che aspetterò io ancora per dargli il mio amore? Non si è egli abbastanza umiliato, non ha egli sofferto abbastanza per ottenere da me cotesto dono? Non v'ha nulla di mezzo: se io rifiuto di bruciar nelle fiamme del suo amore, io brucierò eternamente nelle fiamme dell'inferno. |
A069000981 |
Gli eretici, gli increduli, gli empi, i cattivi cristiani usano {535 [543]} mille industrie per corrompere la fede ed i costumi... ed avrò io la viltà di dire con Caino: Sono io forse il custode del mio fratello?. |
A069000992 |
Avrò io tempo di prepararmi alla morte? Io non lo so; questo unicamente io so, che molti muoiono quando meno se lo aspettano. |
A069001016 |
Quando avrò perduto l'uso di tutti i sensi, ed il mondo intero sarà sparito da me, ed io gemerò nelle angosce della estrema agonia e negli affanni di morte, misericordioso Gesù, ecc. |
A069001074 |
O mio Gesù, Voi avete col sangue vostro lavata l'anima mia, ed io avrò l'ardire di macchiarla così facilmente? Voi pendete dalla croce tutto piagato, ed io attenderò a soddisfare questo corpo, seguitando le mie cattive inclinazioni? Io sono proprietà vostra così preziosa, e mi abbandonerò di nuovo al peccato, dal quale mi avete riscattato colla morte vostra? Ah! no giammai, Gesù, sposo diletto dell'anima mia. |
A069001118 |
Io regolerò l'uso che ne dovrò fare, ne distaccherò il cuore, ne farò parte ai poveri, penserò che dovrò un giorno abbandonarle, che non le ho se non a tempo e come in prestito, e che un giorno avrò da rendere a voi un conto strettissimo dell'impiego che ne avrò fatto. |
A069001130 |
Fate ch'io m'imprima profondamente nel cuore quell'oracolo da voi pronunziato, che quanto più io avrò ricevuto, tanto più mi sarà domandato; che più sarò stato elevato, e più severamente mi sarà chiesto conto dell'uso che avrò fatto della potenza, di cui mi avete rivestito, e degli esempi che avrò dato al mondo. |
A069001148 |
II. Parlerò loro sempre con affabilità, e quando avessi ad usare con loro modi un poco severi non passerò i limiti dell'onesto, badando che voi padrone di tutti tratterete pur me in quella guisa, che io avrò trattato gli altri. |
A069001155 |
III. Serberò una fedeltà a tutta prova, e avrò a cuore gli interessi del mio padrone più ancora che i miei propri, e non permetterò, per quanto sta in me, che loro sia fatto torto alcuno. |
A069001156 |
IV. Io conserverò la pace con tutti quelli coi quali avrò da trattare e vivere; mi asterrò diligentemente dallo scoprire i difetti de' miei padroni, e lungi dallo sparlare di essi, ne prenderò le difese quando li {659 [667]} sentirò calunniati, e qualora di loro si dicesse male con ragione cercherò di scusarli interpretando in bene le loro intenzioni, poichè voi mi comandate di amare il mio prossimo come me stesso per amor vostro. |
don bosco-il galantuomo pel 1856.html |
A079000051 |
L'anno venturo, se avrò vita, avrò molte cose gravi, curiose e di massima importanza a raccontarvi. |
don bosco-il galantuomo pel 1866.html |
A087000002 |
Io dunque ho buona speranza che un altr' anno avendo tempi più belli avrò campo di contarvene anche delle più belle. |
don bosco-il giovane provveduto.html |
A105000095 |
Vi supplico di essere il mio protettore in ogni azione in vita e specialmente in punto di morte, quando avrò maggior bisogno del vostro patrocinio. |
A105000199 |
La grazia che singolarmente vi domando è di potere star lontano da' cattivi compagni, perchè se avrò la sorte di frequentare buoni compagni, io pure sarò buono e potrò salvar l'anima mia. |
A105000367 |
Quando avrò perduto l'uso di tutti i sensi, ed il mondo intero sarà sparito da me, ed {141 [321]} io gemerò nelle angosce della estrema agonia e negli affanni di morte, misericordioso ecc. |
don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html |
A107000162 |
La grazia che singolarmente vi domando, o mio Dio, è di poter stare lontano dai cattivi compagni, perchè se avrò la sorte di frequentare buoni compagni, io sarò anche buono e potrò salvare l'anima mia. |
A107000598 |
Quando avrò perduto l'uso di tutti i sensi ed il mondo intero sarà sparito da me, ed io gemerò nelle angoscie dell'estrema agonia e negli affanni di morte; misericordioso Gesù, abbiale pietà di me. |
don bosco-il giovane provveduto [42a edizione].html |
A108000390 |
Quando avrò perduto l'uso di tutti i sensi ed il mondo intero sarà sparito da me, ed io gemerò nelle angoscia della estrema agonia e negli affanni di morte, misericordioso Gesù, abbiate pietà di me. |
don bosco-il pastorello delle alpi ovvero vita del giovane besucco francesco d-argentera.html |
A112000164 |
In questo modo, egli diceva, in fine dell' anno avrò una bella raccolta di ossequii da presentare a Maria. |
A112000292 |
Io non avrò più la consolazione di vederlo in questo mondo, ma spero di andare in Paradiso e di pregare la SS. Vergine affinchè lo ajuti a conservar buoni tutti i miei compagni, e cosi un giorno io lo possa vedere con tutti i suoi {159 [401]} parochiani in Paradiso. |
don bosco-l-aritmetica ed il sistema metrico [7a edizione].html |
A124000281 |
R. Se a Deca, Etto, Kilo, Miria, aggiungo metro, avrò Decametro, Ettometro, Eliometro, Miriametro. |
A124000283 |
R. Se alle voci deci, centi, milli, aggiungo metro, avrò decimetro, centimetro, millimetro, ossia la decima, la centesima, la millesima parte del metro. |
A124000318 |
Cosi nella frazione proposta 2 /3, se moltiplico il denominatore 3 per 4 avrò 2 /12 che è quattro volte più piccola che 2 /3 giacchè il denominatore 12 indica che l'unità fu divisa in parti 4 volte più piccole. |
A124000318 |
R. Se si moltiplica solo il suo numeratore, la frazione resta moltiplicata, così data la frazione 2 /3 se io moltiplico il numeratore due per quattro, avrò 8 /3, che è una frazione 4 volte più grande che 2 /3; se all'opposto moltiplico il solo denominatore, la frazione resta divisa. |
A124000320 |
All'opposto dividendo il suo denominatore, la frazione resta moltiplicata, così in 6 /8 dividendo il denominatore 8 per 2 avrò 6 /4 che è una frazione due volte più grande che 6/8, giacchè le parti in cui è divisa {43 [303]} l'unità, diventano più grandi; infatti i quarti sono il doppio degli ottavi. |
A124000320 |
Dividendo il numeratore la frazione resta divisa, così in 6 /8 dividendo il numeratore 6 per 2 avrò 3 /8 che è frazione due volte più piccola che 6 /8. |
A124000430 |
Anzi tutto riduco questo numero decimale in frazione ordinaria ed avrò 347⁄100. |
A124000431 |
Ciò fatto divido il numeratore pel denominatore avrò al quoziente 3 che sono 3 lire, coll'avanzo di 47. |
A124000431 |
Moltiplico questo 40per l'altra suddivisione della lira, cioè per12 danari, ed avrò 480. |
A124000431 |
Posta un'altra virgola dopo il 9 del quoziente continuo la divisione: il 100 nel 480 sta 4 volte scrivo il{54 [314]} 4 al quoziente ed avrò l'avanzo di 80. |
don bosco-la casa della fortuna.html |
A128000190 |
- Io adunque vi avrò per miei cari nipoti. |
A128000239 |
- Io sono più contento di tutti, perchè avrò due compagni di più per 'giuocare alla palla, alle piastrelle e ad altri divertimenti. |
don bosco-la chiave del paradiso.html |
A129000513 |
Quando avrò perduto l'uso di tutti i sensi, ed il mondo intero sarà sparito da me, ed io gemerò nelle angosce della estrema agonia e negli affanni di morte, misericordioso Gesù, ecc. |
don bosco-la figlia cristiana provveduta [4a edizione].html |
A132000104 |
Vi supplico di essere il mio protettore in ogni azione in vita e specialmente in punto di morte, quando avrò maggior bisogno del vostro patrocinio. |
A132000478 |
Quando avrò perduto l'uso di tutti i sensi ed il mondo intero sarà sparito da me, ed io gemerò nelle angoscie della estrema agonia e negli affanni di morte, misericordioso Gesù, abbiate pietà di me. |
don bosco-la forza della buona educazione.html |
A133000009 |
Ma comunque sia, io debbo lavorare la domenica se voglio far una merenda al lunedì; coi diciotto soldi del mio ragazzo, tu farai la tua polenta ed io avrò la mia merenda. |
A133000129 |
«Io mi metto in ginocchioni, ed alla presenza di Dio prometto che domani appena avrò ricevuta l'ostia santa farò i seguenti proponimenti per potermi salvare l'anima mia. |
A133000240 |
Da alcuni mesi aiuto un mio superiore a scrivere; mi ha promesso una gratificazione; appena l'avrò ricevuta vi scriverò nuovamente e ve la manderò. |
don bosco-la perla nascosta di s.e. il cardinale wiseman arcivescovo di westminster.html |
A136000530 |
Quindi dopo che avrò compiuti i miei studi ed avrò imparato il vero modo di praticare la virtù ritornerò a riposarmi presso alla tomba di mio cugino per meditare quivi sul merito nascosto, sulle modeste virtù, sulla grazia ignorata, sulla vita umile, e sulla fine ignominiosa di questo glorioso santo!. |
don bosco-la persecuzione di decio e il pontificato di san cornelio i papa.html |
A137000012 |
La qual finzione è colpa grave, ed altamente proibita da Gesù Cristo, il quale disse: colui che per motivi umani non ha coraggio di confessare me in faccia agli uomini, io avrò vergogna di confessare lui in faccia al mio celeste padre. |
A137000068 |
Per me il partito è preso, e {19 [19]} non avrò giammai altro sposo che Gesù Cristo. |
A137000070 |
Gesù Cristo mio Salvatore vuole eziandio essere il mio sposo, io non ne avrò alcun altro, e non mai cosa del mondo potrà farmi perdere il prezioso tesoro della mia verginità. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000019 |
Ebbe un tal nome dai Galli, antichi invasori del nostro paese, di cui avrò più cose da raccontarvi. |
A139000402 |
Sua madre gli diceva «fuggi, mio figlio, io sono vecchia ed inferma, avrò {118 [118]} «cara la morte, qualora io sappia che tu sei in luogo «sicuro. |
A139000577 |
Nell'universale spavento molti Italiani fuggirono in alcune deserte isolette dell'Adriatico, e vi fondarono una città cui diedero il nome di Venezia, di cui avrò più cose interessanti a raccontarvi. |
A139001037 |
Questa orrenda scena ci è narrata in sublimi versi da un poeta Fiorentino detto Dante Alighieri, di cui presto avrò a parlarvi. |
A139001311 |
Il papa si adoperò per farlo rientrare in se stesso, ma egli seguito da alcuni libertini, sostenuto da alcuni sovrani, ai quali permetmetteva di farsi una religione come più loro gradiva, divenne ostinato, e fu causa che tanti cristiani si separassero dalla Chiesa Cattolica, unica vera chiesa di G. C. Così ebbe origine quella eresia che si suole nominare protestantismo, perchè quelli che la professavano protestarono di non sottomettersi all'editto di un imperatore di nome Carlo V, di cui avrò presto a parlarvi. |
A139001530 |
Nel 1798 quando il generale Bonaparte, di cui avrò presto a parlarvi, entrava vincitore in Milano, il Parini fu eletto tra i membri del municipio a presentarsi a quel capitano; e colla sua fermezza e prudenza riuscì a risparmiare alla città molte sciagure. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000035 |
Ebbe questo nome dai Galli, antichi invasori del nostro paese, dei quali avrò più cose da raccontarvi. |
A140000379 |
Sua madre gli diceva: Fuggi, mio figlio, io sono vecchia ed inferma, avrò cara la morte, qualora io sappia che tu sei in luogo sicuro. |
A140000528 |
In quell'universale spavento molti Italiani fuggirono in alcune deserte isolette dell'Adriatico, e ivi fondarono una città, cui diedero il nome di Venezia, della quale avrò poi più cose importanti a raccontarvi. |
A140000929 |
Questa orrenda scena ci è narrata in sublimi versi da un poeta fiorentino, detto Dante Alighieri, di cui presto avrò a parlarvi. |
A140001177 |
Così ebbe origine quella eresìa, che si suole nominare protestantesimo, perchè quelli che la professavano protestarono di non volersi sottomettere all'editto di Carlo V, di cui avrò presto a parlarvi; anzi in una città della Germania, detta Smakalde, col pretesto di religione fecero una lega, e cagionarono molte turbolenze e guerre sanguinosissime. |
A140001298 |
Vincenzo Monti, di cui fra poco avrò a parlare, dice che tutte queste opere in quanto a lingua sono tanto corrette e fiorite di leggiadrissime locuzioni, che vi si trova da biasimare più presto l'eccesso della eloquenza, che la penuria. |
A140001357 |
Nel 1798, quando il generale Bonaparte, di cui prèsto avrò a parlarvi, entrava vincitore in Milano, il Parini fu eletto tra i membri del municipio a presentarsi a quel capitano; e colla sua fermezza e prudenza riuscì a risparmiare alla città molte sciagure. |
A140001413 |
Il generale Guglielmo Pepe prese ancora parte in altri affari politici e si occupò assai della guerra dell'indipendenza, di cui presto avrò a parlarvi; ma la fortuna noi favorì. |
A140001618 |
Accettò la carica proposta, e mentre dimorava in questa città egli contrasse a-micizia con molti celebri letterati, tra cui Silvio Pellico ed Amedeo Peyron, di cui presto avrò a parlarvi. |
A140001646 |
- Le mie intenzioni saranno mal giudicate, io diceva, le cose, che avrò raccontate con iscrupolosa esattezza, saranno rappresentate dai miei nemici come prette esagerazioni, e ogni riposo sarà perduto per me. |
don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html |
A150000393 |
Lascio immaginare, se avrò fortuna, a chi mi leggerà, in quale costernazione fosse la famiglia per il miserevole stato di mia sorella; tutti piangevano! In quel momento di dolore, vennemi come un'ispirazione dal cielo, mi sovvenni quanti miracoli la Vergine Santissima e quante grazie e {173 [477]} favori Ella dispensava a chi l' invocava, mi raccolsi in me stesso, e rannicchiatomi in un cantuccio, coll'animo entusiasmato e colle lagrime agli occhi, pregai caldamente e con fervore Maria Salus infirmorum. |
A150000561 |
Finché avrò vita non mi dimenticherò giammai di questa grazia ottenuta da Maria Ausiliatrice. |
don bosco-massimino.html |
A151000234 |
Nessun trovato dell' arte salutare prevalse nemmanco ad alleviare i dolori e gli spasimi dell'agonizzante; {99 [221]} lascio immaginare, se avrò fortuna, a chi mi leggerà, in qua le costernazione fosse la famiglia. |
don bosco-notizie storiche intorno al miracolo del ss. sacramento.html |
A153000118 |
Signor mio, vi prometto e propongo per l'avvenire, di voler prima morire, che offendervi, e propongo, finchè avrò vita, di accostarmi sovente quanto mi è possibile ai SS. Sacramenti. |
don bosco-novella amena di un vecchio soldato di napoleone i.html |
A157000187 |
[1] e della catena? Ma non sono per anche degno d'andar fregiato {50 [274]} di tali insegne.» Egli ardeva di desiderio di esser martire e l'ha lasciato scritto con note di musica unite alle seguenti espressioni che egli cantava; «Perchè non avrò io la lieta sorte di combattere e morire per la gloria di Dio? Siami la catena una collana preziosa! ed il ferro braccialetti alle mani! Ahimè, i miei compagni ottengono la palma ed io solo rimango qua come una sentinella dimenticata! O mio Dio, fate dunque che io sia martire!». |
don bosco-novelle e racconti.html |
A158000110 |
« Io non sono un ladro, disse, io mi chiamo Guidi, arrivo da Fano per vedere il nostro santo Padre, il Papa; voi non mi metterete in prigione prima {57 [449]} che l'abbia visto; dopo farete di me ciò che vi piacerà, perchè non avrò più nulla a desiderare per la mia povera vita. |
don bosco-scelta di laudi sacre.html |
A176000513 |
Quando mesto il core avrò. |
don bosco-severino.html |
A177000002 |
Poichè vi piace così, loro rispose, io vi esporrò di buon grado i casi strani della mia vita e questo fo volentieri, perchè vi porgerò motivo di venirmi a visitare, e dal canto mio avrò un' occasione di riparare almeno in parte lo scandalo dato; ma più ancora affinchè le mie sciagure servano ad altri d'avviso per evitare gli scogli che conducono alla rovina tanta inesperta gioventù. |
A177000042 |
Vivrò nella miseria, morrò negli stenti, ma ho detto di pagare e finchè avrò un centesimo lo porterò ai miei creditori. |
A177000095 |
- Giacchè le piace così, mi preparerò volentieri, e non avrò più da darmi briga per cercare il confessore. |
A177000198 |
Furono questi i protestanti, ossia i seguaci di Lutero e di Calvino, di cui presto avrò occasione di parlarvi |
A177000297 |
Ma tra loro vi fu uno scellerato, il quale mi spinse ad una malvagia azione che io abbominerò finchè avrò vita. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000224 |
Ora la condotta dei libellatici della prima classe fu altamente disapprovata dalla Chiesa, perchè sebbene essi non avessero fatto nè detto cosa alcuna contro alla fede, tuttavia in faccia ai pagani davano a credere di averla rinnegata, e in quella carta avevano fatto scrivere una menzogna ingiuriosa a Gesù Cristo il quale ha detto: «Chi si vergogna di confessare me in faccia agli uomini, io avrò vergogna di confessare lui in faccia al mio celeste Padre (Luc. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. anacleto s. evaristo s. alessandro i.html |
A199000091 |
Posi in libertà i miei schiavi, donai qualche cosa a tutti, dispensai parecchie altre cose ai poveri, ed al presente non temo che i miei beni siano {53 [497]} confiscati, neppure temo di perdere la vita, anzi riputerò grazia particolare se avrò la bella sorte di essere annoverato fra' martiri di G. Cristo. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. aniceto s. sotero s. eleutero s. vittore e s. zeffirino.html |
A200000024 |
«Lo spirito di Dio, la Santa rispondeva, mi rende superiore ad ogni arte di seduzione, e finchè avrò vita, non mi potrai vincere; che se tu mi togli la vita, la mia vittoria sarà ancora più gloriosa morendo.». |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. ponziano s. antero e s. fabiano.html |
A202000018 |
Ponzio confuso a quel segno di bontà, come, disse, avrò il coraggio di sedere accanto a voi, io che insegno cose vane e inutili, e voi che insegnate a conoscere Iddio? Io sederò accanto d'un uomo che invece del sentiero dell'errore mi addita la via della verità, invece dell'oscurità insegna la luce?. |
A202000068 |
Egli sapeva che questi era il capo dei cristiani e diceva tra sè: io non otterrò il mio intento, se non quando avrò tolto dal mondo il capo dei cristiani. |
A202000071 |
Tre anni dopo il Pontefice san Fabiano, di cui avrò presto a parlarvi, fece trasportare le ceneri di S. Ponziano a Roma con grande solennità. |