don bosco-breve ragguaglio.html |
A021000002 |
I tempi difficili che costrinsero il Sommo Gerarca della Chiesa ad abbandonare la Santa Sede e portarsi in paesi stranieri posero in costernazione tutti i buoni cattolici. |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html |
A073000174 |
Ora è la congregazione di Propaganda, che scongiura di spedire i suoi figli al Gran Cairo; ora se gliene dimandano per i paesi stranieri; ora una madre afflitta che da' confini del Regno, ove la sua carità l'aveva fatto conoscere' Io prega d' interessarsi per un figlio, che schiavo in, Algeri è in pericolo di {151 [365]} perdere o la vita, o la fede. |
A073000180 |
Finalmente, quantunque accordasse a coloro che gli parlavano, e soprattutto agli stranieri, il comodo per dirgli tutto ciò che era d'uopo, era per altro attentissimo ad eliminare ì discorsi inutili: evitava le digressioni fino nelle assemblee di divozione, alle quali interveniva per li poveri. |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta [2a edizione].html |
A074000112 |
Ora è la congregazione di propaganda, che scongiura di spedire i suoi figli al Gran Cairo; ora se gliene dimandano per i paesi stranieri; ora una madre afflitta che da'confini del Regno, ove la sua carità l'aveva fatto conoscere, lo prega d'interessarsi per un figlio, che schiavo in Algeri è in pericolo di perdere o la vita, o la fede. |
A074000114 |
Finalmente, quantunque accordasse a coloro che gli parlavano, e sopratutto agli stranieri, il comodo per dirgli tutto ciò che era d'uopo, era per altro attentissimo ad eliminare i discorsi inutili: evitava le digressioni fino nelle assemblee di divozione, alle quali interveniva per li poveri. |
don bosco-il galantuomo pel 1862.html |
A085000049 |
«Gli stranieri entreranno in Francia. |
don bosco-il pastorello delle alpi ovvero vita del giovane besucco francesco d-argentera.html |
A112000085 |
Il padre stesso, dopo aver osservate le vie simmetriche, le piazze riquadrate e spaziose, i portici alti e maestosi, le gallerie magnificamente adornate di oggetti vari, preziosi e stranieri, dopo di aver ammirata l' altezza e la eleganza degli edifizi credeva di trovarsi nell' altro mondo. |
don bosco-il pontificato di s. dionigi.html |
A115000051 |
Gli antichi dicevano paroco colui che aveva l'uffizio di somministrare legna, sale e foraggi agli ambasciatori che venivano da paesi stranieri. |
don bosco-l-amico della gioventu (1848).html |
A122000108 |
Il Santo Padre giunse accompagnato dagli emi-nentissimi Cardinali Bilio, Pacca e Ledokowski, nonché dalla nobile sua anticamera, ove notavansi pure parecchi Prelati stranieri, tra i quali monsignor Pietro Ceccarelli, parroco di San Nicolas de los Arroyos. |
don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html |
A127000170 |
Non trova vocazioni allo stato ecclesiastico fra i Brasiliani, e deve provvedere alla diocesi con preti stranieri, varii dei quali, o perché non possono acconciarsi agli usi locali, o perché si sono colà recati al solo scopo di trovar fortuna, riescono invisi alla popolazione, e possono far poco bene. |
A127000177 |
A dirla di passaggio, se finora trovammo buona accoglienza all'estero come Italiani, ciò fu unicamente perché si continua dagli stranieri a considerare l'Italia come la sede del cattolicismo, e gli Italiani come compatrioti di Pio Nono, che certamente per migliori ragioni si può chiamare l' eroe dei due mondi. |
A127000530 |
Il Santo Padre giunse accompagnato dagli eminentissimi Cardinali Bilio, Pacca e Ledokowski, nonché dalla nobile sua anticamera, ove notavansi pure parecchi Prelati stranieri, tra i quali monsignor Pietro Ceccarelli, parroco di San Nicolas de los Arroyos. |
A127000582 |
Dando poscia la ragione di tanta sollecitudine sua, diceva: «Così far dobbiamo, affinché questi poverelli non abbiano a domandare la carità agli stranieri, i quali, mentre sollevano il corpo, strozzano le anime». |
A127000583 |
Imperocché, da qualche anno, in questa città dei Papi si sono installati gli stranieri, vale a dire i protestanti. |
A127000583 |
In questo modo cotesti stranieri, mentre sollevano il corpo, strozzano le anime. |
don bosco-la perla nascosta di s.e. il cardinale wiseman arcivescovo di westminster.html |
A136000517 |
Accogli gli stranieri, soccorri i poveri. |
don bosco-la persecuzione di decio e il pontificato di san cornelio i papa.html |
A137000016 |
Con questo nome indicavansi quelli, che per timore di non poter reggere ai tormenti abbandonavano ricchezze, patria, parenti, amici, ed andavano a stabilirsi in paesi esteri ovvero stranieri. |
A137000115 |
Prendete altresì una cura particolare delle vedove, degli infermi, degli stranieri. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000026 |
Sparsasi intanto la fama della bellezza e della fertilità dell'Italia vennero a stabilirvisi successivamente altri popoli stranieri, circa l'anno 1700 av. |
A139000114 |
Quésto valoroso cittadino, quando vide gli stranieri avanzarsi sopra quel ponte, ordinò ai due compagni di tagliarlo prontamente dietro di lui, ed egli solo rimase dall'altra parte a combattere contro un intero esercito. |
A139000265 |
Con grande mio rincrescimento debbo ora raccontarvi una guerra, non più dei Romani con popoli stranieri, ma una guerra civile cioè tra' Romani medesimi. |
A139000593 |
Le guardie imperiali, miei teneri amici, come quasi {170 [170]} tutto il romano esercito, non erano più altro allora che un miscuglio di barbari e di stranieri. |
A139000838 |
Le molte iniquità da lui commesse, il tirannico suo governo, l'avarizia per cui aggravava enormemente i suoi popoli, il non fidarsi degl'Italiani, ed il conferire le dignità agli stranieri, gli concitarono contro gli animi. |
A139000894 |
Pertanto noi Italiani dobbiamo avere questo sommo pontefice in grande ammirazione sia perchè rese, in certa maniera, l'Italia indipendente dagli stranieri, sia perchè d'allora in poi gl'imperatori e i re non ebbero più alcuna influenza sulla elezione dei Romani Pontefici, anzi possiamo dire che dopo Gregorio VII cessò interamente l'influenza straniera sopra gl'Italiani, e fu posto un argine alle invasioni dei barbari. |
A139000990 |
Di mano in mano che i Barbari dimoravano in Italia e deponevano la loro ferocia, cessava l'influenza degli stranieri ne' nostri paesi, e questa nostra penisola si andava consolidando in parecchi Stati diversi. |
A139000992 |
Mentre le città italiane andavano così consolidando il loro governo, spesso erano molestate da' re ed imperatori stranieri che pretendevano qualche diritto sopra l'Italia. |
A139001080 |
Io non posso enumerarvi ad una ad una le tristi vicende, cui andò soggetta Roma e direi tutta l'Italia nel tempo che i Romani Pontefici dimorarono in paesi stranieri. |
A139001235 |
Anche egli credeva che quegli stranieri scendessero dal cielo. |
A139001270 |
Così quel principe, il quale aveva chiamato gli stranieri in Italia, e che aveva barbaramente fatto perire un suo nipote in prigione, dovette egli pure finire i suoi giorni fuori della patria, lontano da' suoi parenti, chiuso in una prigione. |
A139001278 |
Il Sommo Pontefice vedendo cotanta oppressione, e considerando che tale ingrandimento di potentati stranieri nuoceva all'Italia e troppo abbassava la potenza veneta, reputata come il sostegno dell'Italia contro ai Turchi, si staccò dalla lega di Cambrai, e si unì coi Veneziani, col re di Spagna e con altri principi italiani contro a quelli stranieri divenuti i comuni nemici. |
A139001278 |
Ma l'invasione degli stranieri è sempre un flagello dei paesi invasi. |
A139001314 |
Intanto che le arti e le scienze facevano in Italia maravigliosi progressi, molte sciagure si apparecchiavano dagli stranieri, che a guisa di torrente dovevano versarsi sopra questi nostri paesi. |
A139001335 |
D'allora in poi per lo spazio di oltre 100 anni quella repubblica andò soggetta a varie vicende, ed ebbe molto a soffrire per discordie interne, per guerra sostenuta contro agli stranieri, e per mutamenti di principi sotto la cui protezione si metteva; perciocchè ora ubbidiva alla Francia, ora ai Tedeschi, o ai duchi di Milano. |
A139001381 |
Fra gli stranieri, che per fine di spasso, o per cagione di commercio si recavano sempre in gran numero a Venezia, v'era un vecchio capitano francese, chiamato Renault, il quale aveva fama di essere un uomo capace delle imprese più ardite e rischiose. |
A139001382 |
L'unione di tali uomini fu sempre perniciosa e nocevole; ed il loro numero era assai più abbondante a Venezia, dove accorrevano stranieri d'ogni parte. |
A139001390 |
Nel medesimo istante tutti gli stranieri sospetti che si trovavano nascosti nei vari quartieri della città vennero disarmati, posti in prigione e fra breve strangolati, annegati o decapitati. |
A139001400 |
Aggiustate le cose che riguardavano al marchesato di Saluzzo ed ai Valdesi, Carlo Emanuele dovette portare le sue armi ne' paesi stranieri. |
A139001403 |
Ma Carlo Emanuele che aveva già tante volte condotto i suoi soldati alla vittoria in paesi stranieri, non si sgomentò in questo caso che trattavasi di sostenere i proprii diritti. |
A139001434 |
Molti abborrendo il giogo degli stranieri ricusarono ostinatamente di sottoporsi al dominio spagnuolo, perciò furono miseramente condannati alla morte, o mandati in esiglio. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000041 |
Sparsasi intanto la fama della bellezza e della fertilità dell'Italia, vennero a stabilirvisi successivamente altri popoli stranieri circa l'anno 1700 avanti Cristo. |
A140000109 |
Tuttavia quei pochi italiani, che sfuggirono alle spade nemiche e che rimasero confusi coi barbari, a poco a poco mansuefecero la rozzezza degli stranieri. |
A140000125 |
Questo valoroso cittadino quando vide gli stranieri avanzarsi sopra il ponte ordinò ai due compagni di tagliarlo prontamente dietro di lui, ed egli solo rimase dall' altra parte a combattere contro l'intero esercito. |
A140000270 |
Con grande mio rincrescimento devo ora raccontarvi una guerra, non più de' Romani con popoli stranieri, ma una guerra civile, cioè tra Romani medesimi. |
A140000722 |
Credo bene di farvi qui notare come i Papi nel ricorrere ai Franchi per aiuto non chiamarono stranieri o nemici in Italia, come taluni vorrebbero far credere, ma essendo i Re di quella nazione conosciuti per veri cattolici, i quali si gloriavano appunto del titolo di difensori della Chiesa, furono invitati a venire in aiuto del Capo dei cristiani e di tutti gli Italiani; di venire cioè a liberare l'Italia dalle mani dei Longobardi, che erano barbari, forestieri ed oppressori dei Papi e dell'Italia. |
A140000763 |
Le molte iniquità da lui commesse, il tirannico suo governo, l'avarizia che gli faceva aggravare di balzelli e di imposte i suoi popoli, il non fidarsi degli Italiani, ed il conferire le dignità agli stranieri gli concitarono contro gli animi. |
A140000805 |
Pertanto noi Italiani dobbiamo venerare questo Pontefice, sia perchè rese in certa maniera l'Italia indipendente dagli stranieri, sia perchè d'allora in poi gli imperatori e i re non ebbero più alcuna parte nella elezione dei romani pontefici; anzi possiamo dire che dopo Gregorio VII cessò interamente l'influenza straniera sopra gl'Italiani, e fu posto un argine alle invasioni dei barbari. |
A140000890 |
Mentre le città italiane andavano così consolidando il loro governo, spesso erano molestate dai re ed imperatori stranieri, i quali pretendevano qualche diritto sopra l'Italia. |
A140000961 |
Io non posso enumerarvi ad una ad una le triste vicende, cui andò soggetta Roma, e direi tutta l'Italia nel tempo che i romani Pontefici dimorarono in paesi stranieri. |
A140001111 |
Il Cacico non fece che appressarli alle labbra, senza bere di alcun liquore; che egli pure credeva che quegli stranieri scendessero dal Cielo. |
A140001137 |
Così quel principe, il quale aveva chiamato gli stranieri in Italia, ed aveva barbaramente fatto perire un suo nipote in carcere, dovette egli pure finire i suoi giorni fuori della patria, lontano dai suoi parenti, eziandio chiuso in una prigione. |
A140001145 |
Il sommo pontefice Giulio II, in vedendo tanta oppressione, e considerando che cotale ingrandimento troppo abbassava la potenza Veneta, reputata come il sostegno della nostra penisola contro ai Turchi, si staccò dalla lega di Cambrai e si unì coi Veneziani, col re di Spagna e con altri principi Italiani per opporsi a quelli stranieri divenuti i comuni nemici. |
A140001145 |
Ma l'invasione degli stranieri è sempre un flagello. |
A140001180 |
Mentre le arti e le scienze facevano in Italia maravigliosi progressi, molte sciagure le si apparecchiavano dagli stranieri, che a guisa di torrente dovevano allagarla e ridurla A miseria. |
A140001201 |
D'allora in poi per lo spazio di oltre cento anni quella città andò soggetta a varie vicende, ed ebbe molto a soffrire per discordie interne, per guerre sostenute contro agli stranieri e per mutamenti di principi, sotto la cui protezione si metteva; perciocchè ora ubbidiva alla Francia, ora ai Tedeschi, ora ai duchi di Milano. |
A140001243 |
Fra gli stranieri, che per passatempo o per cagione di commercio si recavano sempre in buon numero a Venezia, v'era un vecchio capitano francese, chiamato Renanlt, il quale aveva fama d'uomo capace delle imprese più ardite e rischiose. |
A140001244 |
L'unione di questi uomini fu sempre perniciosa, e il loro numero era assai abbondante in Venezia, dove accorrevano stranieri d'ogni parte. |
A140001250 |
Nel medesimo istante tutti gli stranieri sospetti, che si trovavano nascosti nei vari quartieri della città, vennero disarmati, posti in prigione, e tosto strangolati, annegati o decapitati. |
A140001257 |
Aggiustate così le cose che riguardavano al marchesato di Saluzzo ed ai Valdesi, Carlo Emanuele dovette portare le sue armi in paesi stranieri. |
A140001258 |
Ma Carlo Emanuele, che aveva già tante volte condotto i suoi soldati alla vittoria in paesi stranieri, non si sgomentò quando trattavasi di sostenere i propri diritti. |
A140001289 |
Gli stranieri da varie parti giunti ad impadronirsi dei nostri paesi, i diversi loro dialetti, le usanze, le leggi da loro introdotte ed abolite da altri, che sopraggiunsero a combatterli, sono una delle principali cagioni dello scadimento della lingua Italiana, specialmente per {364 [364]} ciò che riguarda il suo colorito, ossia lo stile. |
A140001318 |
Il governo, invece di addestrare il popolo alle armi pei casi di guerra, amava meglio chiamare soldatesche straniere, e così a stranieri eziandio affidarne il comando. |
A140001555 |
Dopo molte fatiche, spese, combattimenti e minacce si conchiuse un trattato, in cui fra gli altri furono stipulati i tre seguenti punti principali: 1° Tutti i porti dell'impero Chinese saranno aperti al libero commercio degli stranieri, e questi abitando in detti porti, vi potranno godere dei medesimi diritti che i Chinesi, sottomettendosi alle leggi del paese e sotto la protezione dei loro consoli; 2° La religione cristiana sarà liberamente esercitata in tutto il Celeste impero (è questo il nome che si dà al grande impero della China); 3° Un ambasciatore della Francia ed uno dell'Inghilterra risiederanno a Pekino, ed un ambasciatore chinese sarà mandato a Parigi ed a Londra; gli altri ambasciatori e rappresentanti dei governi esteri potranno, in caso di bisogno, recarsi direttamente a Pekino, senza che loro si oppongano difficoltà. |
A140001674 |
Ed era ben conveniente che in Italia eziandio si desse assidua opera a quegli studi critici, sì coltivati altrove, e così s'impedisse che stranieri poco coscienziosi venissero a toglierci o a guastarci il grande patrimonio de'nostri avi. |
don bosco-maraviglie della madre di dio.html |
A149000090 |
Essi dicevano che aveva mandate lettere sottoscritte di sua mano per far rompere l'alleanza che esso aveva con principi stranieri, e che co' suoi scritti perturbava la pubblica tranquillità. |
don bosco-severino.html |
A177000245 |
Coll'aiuto di Dio vi riuscirono; imperciocchè cacciarono via Calvino e i suoi compagni che erano uomini prezzolati e per lo più stranieri. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000492 |
Da quel tempo in poi egli operò moltissime cose maravigliose, e nell'anno 1534 fondò la compagnia di Gesù, che cotanto si segnalò nel combattere gli eretici, e nella propagazione della fede nei paesi stranieri. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000045 |
All'udire uomini rozzi ed ignoranti a parlare contemporaneamente la lingua di molti paesi stranieri non sapevano come spiegarsi tali meraviglie. |
A190000228 |
- Con questo nome indicavansi quelli che per timore di non poter reggere ai tormenti abbandonavano ricchezze, patria, parenti, amici, e andavano a stabilirsi in paesi esteri ovvero stranieri. |
A190000486 |
Gli abitanti per mettere in salvo la vita e per non morire di fame andavano in paesi stranieri a cercarsi più sicura abitazione. |
A190000565 |
{283 [283]} Nell'anno 1534 fondò la Compagnia di Gesù, che è riguardata giustamente uno dei baluardi eretti da Dio per resistere agli assalti de'nuovi eretici, ed uno degli eserciti spirituali per propagare la fede ne'paesi stranieri. |
A190000694 |
1° Tutti i porti dell'impero chinese saranno aperti al libero commercio degli stranieri, i quali abitando in detti porti potranno godere dei medesimi diritti che i Chinesi, sottomettendosi alle leggi del paese e sotto alla protezione dei loro consoli. |
don bosco-storia sacra.html |
A191000321 |
Questa magnificenza congiunta colla sorprendente sua sapienza traeva moltissimi stranieri in Gerusalemme. |
A191000574 |
Così la Giudea, interamente liberata dal giogo degli stranieri respirò e godè pace, e il popolo d'Israele riconoscente a tanti benefizi volle nelle scritture di obbligo, di contratto e negli atti pubblici, si contassero gli anni da quello che aveva cominciato a governarli Simone, onde nelle scritture si cominciò a scrivere: L'anno 11 di Simone sommo Sacerdote, Alano Duce e Principe. |
don bosco-storia sacra [10a edizione].html |
A192000233 |
Questa magnificenza, congiunta colla prodigiosa sua sapienza, traeva molti stranieri in Gerusalemme. |
A192000382 |
Così la Giudea, intieramente liberata dagli stranieri, respirò e godé pace. |
A192000550 |
Terra Promessa, dalla promessa fatta da Dio di darla alla posterità di Abramo, d'Isacco e di Giacobbe, i quali vissero colà, ma come stranieri. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. ponziano s. antero e s. fabiano.html |
A202000002 |
Tali furono per la maggior parte i Papi dei primi secoli; perciocchè il bisogno di aver {3 [411]} presto un capo che governasse la Chiesa, e dall'altro lato la persecuzione rendendo difficili le relazioni cogli stranieri, ne avveniva che per lo più si eleggessero Papi romani, o che per zelo, dottrina e santità erano in quella città maggiormente conosciuti. |
don bosco-vita di s. pancrazio martire.html |
A212000025 |
Ognuno può immaginarsi qual concorso di gente traesse la novità di questi insoliti prodigi! Fin d'allora cominciarono a correre da tutte le parti, come si fa ancora oggidì, e paesani e stranieri, per modo che nei giorni antecedenti e consecutivi al 12 maggio, i forestieri fabbricano città portatili, poichè nel seno di verdi prati, in un istante fanno nascere mille mobili case. |
don bosco-vita di s. paolo apostolo.html |
A214000153 |
Non solo nella Giudea ma nei paesi stranieri mi diedi a perseguitare i cristiani. |
don bosco-vita di san martino vescovo di tours.html |
A216000142 |
Si vide in questa occasione che i più crudeli fra quella masnada feroce erano gli stranieri. |
don bosco-vita e martirio dei sommi pontefici san lucio i e santo stefano i.html |
A220000134 |
Molti per fuggire la barbarie dei tiranni, si erano nascosti, o fuggivano in paesi stranieri per vivere sconosciuti; altri poi affrontavano i pericoli e riportavano la gloriosa corona del martirio. |