Parola «Mosè» [ Frequenza = 328 ]

don bosco-associazione dei divoti di maria ausiliatrice.html
  A009000007 

 Difatto questa gran Donna è simboleggiata nell'albero della vita, che esisteva nel paradiso terrestre; nell'arca di Noè, che salva dall'universale diluvio gli adoratori del vero Dio; nella scala di Giacobbe, che si solleva fino al cielo; nel roveto di Mosè, che arde e non si consuma, e che allude a Maria vergine dopo il parto; nell'arca dell'alleanza; nella torre di Davide, che difende da ogni assalto; nella rosa di Gerico; nella fontana sigillata; nell'orto ben coltivato e custodito di Salomone; è figurata in un {6 [344]} acquedotto di benedizione: nel vello di Gedeone.


don bosco-biografie dei salesiani defunti negli anni 1883 e 1884.html
  A016000062 

 Infervorato dalle molte preghiere e slanci d'amore che in questi esercizi fece, e confermato dai santi proponimenti, qual altro piccolo Mosè risplendente la faccia dall'aureola dell'infiammata carità, discendeva dal monte dove era asceso per vincolarsi con Dio e si preparava a quei {35 [43]} lavori che la sua età ed i suoi studii comportavano.


don bosco-conversazioni.html
  A035000137 

 S. Barnaba che fu compagno degli Apostoli e viveva nel primo secolo della Chiesa, dice in una lettera: «voi confesserete i vostri peccati.» S. Clemente {42 [186]} papa, che fu discepolo degli Apostoli, scrivendo ai fedeli di Corinto dice: È meglio all'uomo confessare i proprii peccati che indurare il suo cuore, siccome quelli, i quali eccitarono sedizioni contro a Mosè ministro di Dio.» Ed altrove: «Quando saremo partiti da questo mondo non havvi più luogo per noi nè alla confessione, nè alla penitenza.» Sul finir del secondo secolo Tertulliano, dottissimo ecclesiastico di Africa, scrive molte cose intorno alla confessione, e tra le altre dice: «Se rifuggi dalla confessione, medita nel tuo cuore l'inferno.

  A035000231 

 IV: colà troverete che Mosè dopo aver numerato parecchi casi in cui l'uomo avrebbe potuto peccare, dice queste precise parole: accadrà che taluno del popolo peccherà in alcuni di questi casi, e allora confesserà sopra di che ha mancato, ed offrirà il sacrifizio della sua colpa al Signore, e per opera del Sacerdote sarà mondato dal suo peccato.

  A035000240 

 Debbo però farvi notare che i più dotti Rabbini antichi e moderni vanno d'accordo sul precetto della Confessione, da farsi al sacerdote, tale quale fu comandata da Mosè.


don bosco-dialogi intorno all-istituzione dal giubileo.html
  A047000053 

 - Dalla Bibbia apparisce chiaro quale fine abbia avuto Iddio nel comandare a Mosè l' osservanza del Giubileo.

  A047000089 

 Intanto voi ritenete ben a mente che il Giubileo fu un' istituzione divina: fu Iddio che lo comandò a Mosè.


don bosco-due conferenze intorno al purgatorio.html
  A049000306 

 E siccome la fede che la Chiesa professa nella sostanza è la stessa che era professata nell'antico testamento; così non è da stupire se tra le varie costumanze religiose che la Chiesa ha istituito, ne stabilì alcune conformi a quelle che erano state prescritte da Mosè; come sono gli altari, i candelabri, i turiboli, le vesti sacerdotali e simili.


don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html
  A059000080 

 Le quattro statue colossali di Mosè, di Davide, di Ezechiele e d'Isaia circondano il piedistallo, e le loro profezie richiamano alla niente il grande mistero definito da Pio IX.

  A059000105 

 Mosè apre il libro della Genesi e profetizza l'eterna lotta dell'abisso e del cielo:.


don bosco-i concili generali e la chiesa cattolica.html
  A065000038 

 Iddio stesso aveva comandato a Mosè di stabilire questo concilio.

  A065000038 

 [8].» Gesù Cristo supremo legislatore, venuto a perfezionare quello che Mosè aveva incominciato stabilì pure nella sua Chiesa un senato, che ha diritto di giudicare in materia di religione, senato fornito di più nobili prerogative che non quello di Mosè.


don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html
  A067000037 

 Iddio mandò Mosè ad intimargli che cessasse dall'opprimere quel popolo.

  A067000039 

 Allora Faraone mandò con gran fretta a chiamare Mosè ed Aronne, e confessando di credere al vero Dio d'Israele, disse loro: Pregate, per pietà, pregate il vostro Dio, affinchè allontani da me e dal mio popolo il flagello di queste rane; ed io lascierò il vostro popolo in libertà.

  A067000039 

 {12 [206]} Mosè ed Aronne pregarono, e Iddio con un miracolo liberò l' Egitto da quel flagello.

  A067000069 

 In seguito più cose furono da Dio rivelate agli antichi Patriarchi, e soprattutto a Mosè ed ai Profeti, e questo fece Iddio per via d'interne inspirazioni, o col ministero dei suoi Angeli, ed in fine parlò a noi per mezzo di Gesù Cristo, mandato a salvare tutti gli uomini e ad insegnar loro la strada della salute.

  A067000133 

 Gli Ebrei dimorarono circa 400 anni nell'Egitto, finchè Iddio, volendo dare loro la terra de' Cananei, già stata promessa ad Abramo, ad Isacco, a Giacobbe, suscitò un uomo straordinario di nome Mosè, il quale con una lunga serie di prodigi, alla testa del suo popolo, passò a piede asciutto in mezzo alle acque dei mar Rosso, e lo condusse nel deserto del Sinai.

  A067000133 

 Lo stesso Iddio stabilì le cerimonie della religione, la successione {34 [228]} dei Sacerdoti nella famiglia d'Aronne, fratello di Mosè.

  A067000135 

 Mosè, dopo di avere per ordine di Dio scritto più cose riguardanti alla religione, ci lasciò una luminosa profezia, riguardante il Messia.

  A067000136 

 Intanto morì Mosè, e Giosuè, che gli succedette, introdusse gl'Israeliti nella terra promessa, e la divise tra dodici tribù.

  A067000220 

 Ci avete più volte parlato della religione degli Ebrei, come quella data da Mosè, unica vera religione prima della venuta del Salvatore.

  A067000221 

 Vi ho già in più circostanze spiegato come la religione giudaica, data da Dio a Mosè, era una preparazione alla religione cristiana.

  A067000384 

 Bossuet), che è una grande consolazione per quelli, che si trovano nella Chiesa Cattolica, ed insieme un argomento di verità il considerare, che dal regnante Pontefice si vada di {109 [303]} grado in grado salendo, senza interruzione, fino a S. Pietro, costituito da Gesù Cristo Principe degli Apostoli, e quindi, ripigliando la serie de' Pontefici della legge antica, si arrivi fino ad Aronne ed a Mosè, indi a' Patriarchi, e fino all'origine del mondo.

  A067000428 

 Esso fu convocato per decidere se si dovessero mantenere in vigore alcuni riti della legge di Mosè, oppure tralasciarsi.

  A067000592 

 Parlando di cose contenute nella Storia Sacra confonde un fatto coll'altro; per esempio, attribuisce a Maria, sorella di Mosè, più fatti che riguardano Maria, madre di Gesù Cristo, con moltissimi altri spropositi.

  A067001167 

 Così la lucerna di Mosè illuminò una sola nazione; la luce del sole di giustizia, che è Gesù Cristo, illuminò tutta la terra.

  A067001167 

 Havvi un famoso interprete (Teodoreto), il quale dice che per la parola lucerna s'intende la legge di Mosè, e per luce intendesi Gesù Cristo.

  A067001192 

 E poichè la sinagoga antica era in decadimento ed i dottori ebrei tenevano una cattiva condotta, il Salvatore disse alle turbe di son badare alle loro azioni, ma considerarli come destinati a sedere sopra la cattedra di Mosè, perciò doversi ascoltare i loro ammaestramenti e non seguire i malvagi, loro esempi.


don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html
  A068000087 

 - In appresso più cose rivelò agli antichi Patriarchi e soprattutto a Mosè ed ai Profeti.

  A068000148 

 Gli Ebrei dimorarono circa 400 anni nell'Egitto, finchè Iddio, volendo dar loro la terra dei Cananei, già stata promessa ad Abramo, ad Isacco e Giacobbe, suscitò Mosè uomo straordinario.

  A068000148 

 Iddio stabilì eziandio le cerimonie della Religione, la successione dei sacerdoti nella famiglia d'Aronne, fratello di Mosè.

  A068000150 

 Mosè per ordine di Dio scrisse più cose attinenti alla Religione e ci lasciò una luminosa profezia riguardante il Messia.

  A068000151 

 Morto Mosè, gli succedette Giosuè, che introdusse gli Israeliti nella terra promessa, e la divise nelle dodici tribù.

  A068000226 

 F. Ci avete più di una volta parlato della Religione degli Ebrei, come è quella data da Mosè, unica vera Religione prima del Salvatore.

  A068000227 

 P. Già in più luoghi ho spiegato come la Religione giudaica, data da Dio a Mosè, non era che una preparazione alla Religione cristiana.

  A068000518 

 Di là, ripigliando la serie dei Pontefici della legge antica, si arriva fino ad Aronne ed a Mosè; indi ai Patriarchi {161 [161]} ed alla origine del mondo.

  A068000550 

 Questo fu convocato a fine di decidere se si avevano a mantenere in vigore alcuni riti della legge di Mosè, oppure intralasciare.

  A068000587 

 Parlando di cose contenute nella Storia Sacra confonde un fatto coll'altro; e per esempio, attribuisce a Maria, sorella di Mosè, più azioni che riguardano Maria madre di Gesù Cristo; così fate ragione di moltissimi altri spropositi in quel libro contenuti.

  A068001146 

 Avvi un famoso interprete (Teodoreto) il quale dice che per la parola lucerna si ha da intendere la legge di Mosè, e per luce lo stesso Gesù Cristo che è luce vera, la quale illumina tutti gli uomini che vengono in questo mondo.

  A068001146 

 Così la lucerna di Mosè illuminò una sola nazione; la luce del sole di giustizia, cioè Gesù Cristo, illuminò tutta la terra (V. Martini).

  A068001166 

 E perchè la Sinagoga antica era in decadimento, ed i dottori ebrei tenevano una cattiva condotta, il Salvatore diceva alle turbe di non badare punto alle costoro azioni, ma di considerare essi come destinati a sedere sopra la cattedra di Mosè; e quindi di ascoltare i loro ammaestramenti e di non ricopiare i malvagi loro esempi.


don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html
  A069000025 

 Così vediamo il divin Salvatore, {12 [20]} l'apostolo Paolo, il pubblicano, Maria Maddalena, Mosè, Salomone, Daniele, Michea pregare a mani giunte, in ginocchio, collo sguardo verso il cielo come in segno di fede, o verso la terra come per sentimento d'umiltà.

  A069000065 

 Circa il cinquantesimo giorno dopo l'uscita degli Ebrei dall'Egitto Iddio parlò a Mosè, e gli comandò che facesse purificare e santificare il popolo per apparecchiarlo a ricevere la sua divina legge.

  A069000065 

 Questa legge promulgata in tal modo forma appunto i dieci comandamenti, che poscia Iddio diede a Mosè scritti sopra due tavole di pietra da conservarsi in perpetuo nell'arca santa.

  A069000066 

 Non voglio già dire che Iddio in quell'occasione promulgasse solamente questi dieci comandamenti, imperciocchè allora egli diede a Mosè tutto il codice religioso e civile, che doveva servir di regola al popolo ebreo.

  A069000100 

 In questo senso gli ebrei offrivano, secondo la prescrizione di Mosè, vari sacrifizi, i quali oltre i particolari loro fini figuravano ancora l'unico sacrifizio del cristianesimo e ricordavano la necessità della penitenza senza aver la forza di operare la conversione dei cuori, e la remissione dei peccati.

  A069000139 

 Nella legge mosaica è celebre l'altare eretto da Mosè nel tabernacolo, e poi quello del tempio di Gerusalemme.

  A069000732 

 Così pure leggiamo, che il Signore alle preghiere di Mosè perdonò al popolo il peccato d'idolatria, ma non di meno gli fece sentire che l'avrebbe castigato sino alla terza, e alla quarta generazione.

  A069000732 

 Mosè istesso peccò per un istante di diffidenza nella bontà del Signore, ne ottenne perdono, ma in pena di esso non potè entrare nella terra promessa.

  A069001023 

 Sappiamo che Mosè fu perdonato del peccato commesso nel diffidare dell'onnipotenza di Dio; tuttavia Mosè dovette ancora subirne la pena temporale, la quale fu, che con grande suo rammarico non potè entrare nella terra promessa.


don bosco-il centenario di s. pietro apostolo.html
  A070000054 

 Nel tempo stesso comparvero eziandio presenti Mosè ed Elia.

  A070000054 

 Quindi rivolto a Gesù disse: O Signore, quanto mai è cosa buona il dimorare in questo luogo: se così vi piace, facciamo qui tre padiglioni, uno per voi, uno per Mosè, e l'altro per Elia.

  A070000056 

 Rialzatisi non videro più nè Mosè nè Elia; eravi il solo Gesù nel suo stato naturale.

  A070000121 

 Che dice egli adunque? Il Signore, dice Mosè, vi farà sorgere fra i vostri figli un profeta, siccome a me, a lui crederete in tutto quello che vi dirà.

  A070000121 

 Dopo Mosè principiando da Samuele, tutti i profeti che vennero dipoi predissero questo giorno, e le cose che sono avvenute.

  A070000121 

 Questo diceva Mosè, e parlava di Gesù.

  A070000121 

 « Queste cose, continuò Pietro, furono da Dio predette; credete adunque a' suoi profeti, e fra tutti credete {77 [93]] a Mosè che è il maggiore di essi.

  A070000170 

 Mentre pregava gli parve di vedere il Cielo {113 [129]} aperto e dal mezzo calare giù fino a terra un certo arnese a guisa di ampio lenzuolo, che sostenuto nelle sue quattro estremità formava come un gran vaso pieno di ogni sorta di animali quadrupedi, serpenti e volatili, i quali tutti, secondo la legge di Mosè, erano tenuti immondi, cioè non potevano mangiarsi nè offrirsi a Dio.

  A070000206 

 Credevano gli Ebrei che per essere buoni Cristiani fosse necessario di ricevere la Circoncisione ed osservare tutte le cerimonie della legge di Mosè.

  A070000206 

 Si manifestarono, conchiudeva s. Paolo, alcuni della setta de' Farisei, i quali hanno creduto ed asseriscono essere necessario che Ebrei e Gentili siano circoncisi, e debbano osservare la legge di Mosè se vogliono aver salute.

  A070000213 

 D'allora in poi non ebbe più alcun riguardo per la legge cerimoniale di Mosè.

  A070000213 

 S. Pietro era certamente persuaso che le cerimonie della legge di Mosè non l'ossero più obbligatorie pei Gentili, tuttavia quando trovavasi cogli Ebrei mangiava all'uso giudaico, temendo di disgustarli se avesse praticato altrimenti.

  A070000213 

 S. Pietro ignorava le dicerie che avevano luogo sopra questo fatto, S. Paolo accorgendosi che tale condotta di Pietro poteva generare scandalo nei fedeli, pensò di correggerlo pubblicamente dicendo: Se tu essendo Giudeo hai conosciuto per la fede di poter vivere e vivi di fatto come i gentili, e non come i giudei, perchè col tuo esempio vuoi costringere i gentili all'osservanza della legge giudaica? S. Pietro fu molto contento di tale avviso, perciocchè con quel fatto veniva pubblicato in faccia a tutti {148 [164]} i fedeli, che la legge cerimoniale di Mosè non era più obbligatoria, e come colui che ad altri predicava l'umiltà di Gesù Cristo, seppe praticarla egli medesimo, non dando il minimo segno di risentimento.

  A070000214 

 Si vuole eziandio che s. Pietro sia stato d'accordo con s. Paolo intorno alla correzione da farsegli pubblicamente, affinchè vie più fosse conosciuta la cessazione della legge cerimoniale di Mosè.


don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html
  A073000101 

 Il Santo rispose che la Chiesa non insegnava già vi fosse qualche virtù in quelle immagini materiali; che Dio poteva bensì loro comunicarne, e loro ne comunicava di tempo in tempo, come l'aveva fatto altre volte alla verga di Mosè che operava tanti miracoli, ma che per se stesse non avevano forza, nè potere; del resto questo dogma della nostra fede era sì conosciuto nella Chiesa, che i fanciulli stessi potevano spiegarglielo.

  A073000238 

 La semplicità, che molti tengono cotte un difetto o tutto al più come il retaggio degli spiriti deboli, è nondimeno la virtu delle anime grandi, e ad esse sole appai, tiene di calpestare gli umani rispetti, dire le cose come si pensano; disprezzare gli artifizi del secolo, i suoi raggiri, le sue astuzie, le sue finzioni, e di parlare ai Re ed ai Principi come fecero un Mosè, un Daniele, un s. Pietro.

  A073000281 

 Sciolto dallo spirito di gelosia, contro di cui molli, che percorrono la stessa carriera, non stanno sempre in guardia, il suo zelo era simile a quello di Mosè.


don bosco-il divoto dell-angelo custode.html
  A075000054 

 Quante incessanti insinuazioni del nostro buon Angelo e nell'età più fresca, e nella più florida adolescenza, e negli anni maturi? Ora lo sperimentare di continuo la di lui beneficenza verso di noi anche dopo tante e sì enormi ingratitudini non accenderà una volta l'amor nostro per sì costante e degno protettore? Mosè certamente meritò sempre l'amore di quel protervo popolo, cui per divina ordinazione fu posto a guidar nel deserto, attesa la cura amantissima che sempre ne ebbe, ma più che mai se lo meritò, allorchè Iddio giustamente sdegnato contro quel popolo che con orribile sacrilegio era trascorso ad adorar il vitello d'oro, già era sul punto di farne un generale macello, e ancora si contenne per le violenti preghiere del buon Mosè.


don bosco-il galantuomo pel 1880.html
  A099000036 

 Oh come quell'apparato mi sembrava davvero una vera festa fatta al Genio Redentore! Quei sette titani che s'aggrappano e s'avvinghiano alla montagna, or mi parevano gli Angeli cattivi precipitati, ora i giganti coperti dalle acque del Diluvio, ora i forti {17 [77]} e superbi operai della Torre di Babele, ora gli Egiziani e Cananei domati dal Genio di Mosè, ora i quattro imperi che precipitano e sulle loro rovine giganteggia il Gonio del Cristianesimo; ora le sette passioni, a capo delle quali la titanica superbia, le quali al brillar della stella dell'umiltà tutte cadono e precipitano senza speranza d'atterrare il genio della fede, che slanciandosi in su, sormonta tutte le difficoltà ed opei' a prodigi di coraggio, di fortezza, d'abnegazione, di carità.


don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html
  A107001903 

 Osserva i precetti e le Cerimonie del Signore, che oggi lo ti ho annunziato, dice Mosè nel Deuteronomio: che se non ascolterai la voce del tuo Dio verranno sopra di te tutte le maledizioni.


don bosco-il giubileo.html
  A109000025 

 Conterai, parlò il Signore a Mosè, sette settimane di anni, viene a dire sette volte sette, che fanno in tutto quarantanove anni; e il settimo mese a'dieci del mese, nel tempo della espiazione, farai suonare la tromba per tutto quanto il paese.

  A109000029 

 Dalla Bibbia apparisce chiaro quale fine abbia avuto Iddio nel comandare a Mosè l'osservanza del Giubileo.

  A109000058 

 Intanto voi ritenete ben a mente che il Giubileo fu un'istituzione divina: fu Iddio che lo comandò a Mosè.


don bosco-il giubileo del 1875.html
  A110000061 

 Conterai, parlò il Signore a Mosè, sette settimane di anni, viene a dire sette volte sette, che fanno in tutto quarantanove anni; e il settimo mese ai dieci del mese, nel tempo della espiazione, farai suonare la tromba per tutto quanto il paese.

  A110000065 

 - Dalla Bibbia apparisce chiaro qual fine abbia avuto Iddio nel comandare a Mosè l'osservanza del Giubileo.

  A110000097 

 Intanto voi ritenete ben a mente che il Giubileo fu un'istituzione divina; fu Iddio che lo comandò a Mosè.


don bosco-il mese di maggio consacrato a maria ss. immacolata.html
  A111000136 

 Abramo conchiuse: se non danno ascolto alla legge di Mosè e a quanto predicarono i profeti, nemmeno crederanno ad uno che risuscitasse da morte.

  A111000136 

 Perciò Abramo rispose così: i tuoi fratelli e gli altri parenti hanno la legge di Mosè ed i profeti, li ascoltino.


don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html
  A113000027 

 A Mosè assistevano settanta Anziani {23 [23]} del popolo Israelitico secondo il comando divino, e Sisto V fissò a settanta i Cardinali, che, come altrettanti assistenti e Cooperatori, aiutino il Papa nell' amministrazione delle cose più importanti della Religione, ed alla morte di lui, raccolti in Conclave ne eleggano il successore.

  A113000203 

 Iddio, che in quel pargoletto si andava preparando il suo rappresentante in terra, parve facesse sentire in fondo del cuore ai suoi genitori una voce misteriosa, che loro dicesse come la figlia del re Faraóne alla madre di Mosè: Accipe puerum istum et nutri mihi: Ricevete questo fanciullo come dalle mie mani, ed educatelo per me, all' amor mio, alla mia gloria.


don bosco-il pontificato di s. dionigi.html
  A115000085 

 Gli stessi nemici della Chiesa chiamano Gregorio un altro Mosè pe' suoi grandi miracoli.


don bosco-il pontificato di s. felice primo e di s. eutichiano papi e martiri.html
  A116000185 

 Siccome non molto lungi di là Mosè aveva percossa una pietra donde ne era uscita acqua abbondante, così alla preghiera del servo di Dio si vide da un angolo del suo antro scaturire una fonte freschissima e limpidissima, la quale servì a dissetare il nostro santo e a provvederlo di quanto gli era necessario per la vita.


don bosco-la chiave del paradiso.html
  A129000059 

 Disse un giorno Iddio a Mosè: ricordati bene di eseguire gli ordini miei, e fa ogni cosa secondo il modello che ti ho mostrato sopra la montagna.


don bosco-la chiesa cattolica e la sua gerarchia.html
  A131000053 

 Questo santo padre fa ancora vedere quanto sia grande il peccato di scisma dal tremendo castigo che Iddio diede ai tre primi scismatici Core, Datan ed Abiron, i quali nel deserto si ribellarono all'autorità di Mosè.

  A131000118 

 Finalmente Sisto V lo estese al numero di settanta in memoria dei settanta seniori che assistevano a Mosè, e dei settantadue discepoli di Gesù {110 [294]} Cristo.


don bosco-la pace della chiesa ossia il pontificato di s. eusebio e s. melchiade.html
  A135000028 

 Cosi quella divina provvidenza che aveva liberato Mosè dai pericoli della corte di Faraone, liberava eziandio in modo maraviglioso questo nuovo capitano futuro liberatore de' cristiani.


don bosco-la persecuzione di decio e il pontificato di san cornelio i papa.html
  A137000200 

 Quando Mosè era per partire dall'Egitto alla testa del popolo di Israele trasportò le reliquie dei patriarca {102 [102]} Giuseppe, perchè fossero con grande onore seppellite nella Palestina.

  A137000206 

 Con questi fatti noi siamo dalla Bibbia assicurati, che la nazione degli ebrei e lo {104 [104]} stesso Mosè professavano venerazione alle reliquie; che le ossa di un profeta hanno fatto risuscitare un morto; che l'orlo della veste del Salvatore, i pannolini di s. Paolo, l'ombra di s. Pietro erano tenuti in grande venerazione.


don bosco-maniera facile per imparare la storia sacra.html
  A148000011 

 L'antico Testamento contiene la legge data da Dio a Mosè, e la storia del popolo di Dio dalla creazione del mondo fino a G. C..

  A148000013 

 Mosè, i Profeti ed altri nomini inspirati da Dio.

  A148000271 

 Iddio venne in soccorso del suo popolo mandando Mosè a liberarlo dalla schiavitù.

  A148000274 

 Da chi fu salvato Mosè?.

  A148000275 

 Mosè fu salvato dalla figlia di Faraone.

  A148000276 

 Che divenne Mosè?.

  A148000277 

 Mosè divenne un gran Profeta e il liberatore del popolo di Dio?.

  A148000279 

 Mosè dimostrò la sua missione con molti miracoli.

  A148000280 

 Come potè Mosè obbligare Faraone a lasciar partire gli Ebrei da' suoi Stati?.

  A148000281 

 Mosè costrinse Faraone a lasciar partire gli Ebrei con grandi miracoli e particolarmente con dieci terribili castighi, comunemente detti le piaghe d'Egitto.

  A148000293 

 Dopo la celebrazione della Pasqua gli Ebrei uscirono dall'Egitto sotto la condotta di Mosè.

  A148000297 

 Per mezzo di un miracolo: Mosè per ordine di Dio toccò le acque del mar Rosso: lo acque si divisero, ed il popolo passò a piedi asciutti.

  A148000302 

 Dove condusse Mosè gli Ebrei?.

  A148000303 

 Mosè dopo d'aver liberato gli Ebrei dalla schiavitù d'Egitto, li condusse verso la terra promessa, ma non vi poterono entrare se non dopo quarant'anni.

  A148000311 

 Cinquanta giorni dopo l'uscita dall'Egitto Iddio diede a Mosè la sua legge dal monte Sinai in mezzo ai lampi e ai tuoni.

  A148000314 

 Non diede Iddio altre leggi a Mosè?.

  A148000316 

 Mosè entrò egli nel paese di Canaan?.

  A148000318 

 Chi succedette a Mosè nel governo del popolo?.

  A148000319 

 Succedette Giosuè che Dio avea scelto per succedere a Mosè.


don bosco-maraviglie della madre di dio.html
  A149000013 

 Eva, Sara, Rebecca, Maria sorella di Mosè, Debora, Susanna, Ester, Giuditta rappresentano sotto speciali aspetti le glorie di Maria come insigne benefattrice del popolo eletto, o come raro modello di tutte le virtù.

  A149000029 

 Racconta Mosè nel libro dei Numeri che allorquando Maria sua sorella morì vennero meno le acque.

  A149000142 

 Nei libri santi è simboleggiata nell'arca di Noè, che salva dall'universale diluvio i seguaci del vero Dio nella scala di Giacobbe che si solleva fino al cielo; nel roveto ardente di Mosè; nell'arca dell'alleanza; nella torre di Davide, che difende da ogni assalto; nella rosa di Gerico; nella fontana sigillata; nell'orto {84 [276]} ben coltivato e custodito di Salomone; è figurata in un acquedotto di benedizioni; nel vello di Gedeone.

  A149000329 

 Lo spirito che guida oggi la Chiesa a circondar di tanta venerazione, i templi del culto cattolico, è lo stesso che inspirava a Giacobbe di santificar coll' olio il luogo dove aveva avuta la visione della scala; è lo stesso che inspirava a Mosè ed a Davidde, a Salomone ed a Giuda Macabeo di onorar con riti speciali i luoghi destinati ai divini misteri.


don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html
  A150000009 

 Converrebbe passare a rassegna tutti i simboli e le figure con cui Iddio volle nell'Antico Testamento prefigurare le virtù e i pregi di Maria {7 [311]} nelle persone di Sara, Rebecca, Maria sorella di Mosè, Debora, Susanna, Ester, Giuditta, le quali furono l'aiuto e la salvezza del popolo d'Israele, come Maria lo fu di tutto il mondo.

  A150000292 

 Nel basamento di uno di essi vi sono tre figure rappresentanti la fede, la speranza e la carità; nell'altro tre figure rappresentano Mosè, Aronne e Melchisedecco.


don bosco-massimino.html
  A151000178 

 Mosè poi non solo fece sacrifizi, ma stabilì le più minute cose spettanti al culto.

  A151000180 

 Questi fatti non appartengono al Vangelo, al Nuovo Testamento? Quando la santa Vergine presentò il Divin Fanciullo al Tempio tra le braccia del vecchio Simeone e compiè il dovere prescritto da Mosè, offerendo un paio di tortorelle o due colombe, fece un atto di culto con cerimonie esterne? Il medesimo Salvatore mandò i lebbrosi a farsi benedire dai Sacerdoti! Lo stesso Redentore nell'ultima cena offerì il pane, il vino al suo eterno Padre, benedisse l'uno e l'altro, ne rese grazie, li benedisse.


don bosco-rimembranza di una solennita in onore di maria ausiliatrice.html
  A173000198 

 Ciò che Mosè e Salomone fecero nell'antico patto dedicando a Dio il tabernacolo ed il tempio, fanno nella nuova legge i sacri Pontefici consecrando al Signore i recinti della chiesa.

  A173000198 

 E di vero leggiamo nell'antico Testamento che Dio stesso impose a Mosè che gli fabbricasse il Tabernacolo, e aggradi l'erezione fattagli da Salomone del celebre tempio di Gerusalemme.

  A173000240 

 Nel basamento di uno di essi vi sono tre figure rappresentanti la fede, la speranza e la carità; nell'altro tre figure rappresentano Mosè, Aronne e Melchisedecco.


don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1872.html
  A179000189 

 Veronesi Mosè ch.


don bosco-storia ecclesiastica.html
  A189000079 

 Aveva egli pure molto contribuito alla morte di s. Stefano, e animato da un falso zelo per la legge di Mosè, faceva ogni sforzo per atterrare la nascente Chiesa di G. Cristo.

  A189000150 

 Da' santi Padri è paragonato a Mosè, ai Profeti pel dono di profezia e dei miracoli, agli Apostoli per virtù zelo e fatica, e specialmente per la moltitudine di prodigi da lui operati.


don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html
  A190000044 

 - Erano scorsi dieci giorni dall'ascensione del Signore, ed appunto in quel giorno correva la festa di Pentecoste {21 [21]} prescritta da Mosè, cioè il giorno cinquantesimo dopo 1'uscita del popolo d'Israele dall'Egitto.

  A190000091 

 Clemente pregò Iddio per loro, e, come al tempo di Mosè, tosto fecesi a scaturire una limpida e perenne fonte d'acqua, che provvedeva abbondantemente alle necessità dei cristiani e dei pagani.

  A190000210 

 Da'santi Padri è paragonato a Mosè, a'profeti pel dono di profezia e de'miracoli; agli apostoli per virtù, zelo e fatica, e specialmente per la moltitudine {97 [97]} di prodigi da lui operati.

  A190000609 

 Alcuni la fanno rimontare sino ai Maghi Egiziani dei tempi di Mosè; ma benchè da tempo antichissimo siano state delle società segrete, il cui oggetto era l'empietà e l'appagamento d'ogni passione, tuttavia la massoneria d'oggidì forse non ha la sua origine più in su di qualche secolo; mentre sul principio del secolo passato Dervent-Water stabilì la prima loggia nell'Inghilterra, e di poi se ne fondarono nella Francia, e finalmente per tutta Europa.

  A190000930 

 Capro emissario, capretto che secondo la legge di Mosè ogni anno si doveva presentare al sommo Sacerdote.

  A190000944 

 Cattedra di Mosè, ufficio d'insegnare che presso gli Ebrei era esercitato dai dottori della legge.

  A190001093 

 Esodo (greco, viaggio ), secondo libro del Pentateuco di Mosè, così detto perchè narra il viaggio degli Israeliti dall'Egitto nel deserto dell'Arabia Petrea, e il loro pellegrinaggio verso le Terra promessa.

  A190001137 

 Genesi (greco, generazione ), primo libro di Mosè, ove raccontasi la creazione del mondo ed i primordi i del genere umano da Adamo alla nascita di Mosè.

  A190001178 

 Iehova, nome che Iddio manifestandosi a Mosè diede a se stesso e signfica colui che è, fu e sarà, cioè l'Essere per essenza.

  A190001226 

 Lenitico, terzo libro di Mosè che tratta delle cerimonie del culto divino.

  A190001421 

 Pentateuco (greco, cinque libri ), Cinque libri di Mosè, cioè: Genesi, Esodo, Levitico, Numeri e Deuteronomio.

  A190001621 

 Tabernacolo, specie di oratorio portatile in cui si custodiva l'arca dell'alleanza e vi si offrivano i sacrifizi prima della costruzione del Tempio di Gerusalemme fatto da Mosè d'ordine di Dio.


don bosco-storia sacra.html
  A191000169 

 Cresciuto che fu, la figlia dei Re lo fece venire alta corte, lo adottò in suo figlio, e gli pose nome Mosè, che vuol dire salvato dall'acque.

  A191000170 

 D. Perché Mosè abbandonò la corte, e dove andò?.

  A191000171 

 Onde Mosè non trovandosi più sicuro di sua vita, dall'Egitto fuggi nel paese di Madian nell' Arabia.

  A191000171 

 R. Mosè già fatto adulto e ammaestrato nelle scienze degli Egizi godeva grandi onori nella corte di Faraone.

  A191000171 

 Un giorno vide un egizio che percuoteva ingiustamente un ebreo; Mosè commosso da tale barbarie, ne prese la difesa, venne alle mani, e uccise l' egizio.

  A191000172 

 Quando Mosè fuggì dall'Egitto aveva quarant'anni.

  A191000173 

 D. Qual memorabile avvenimento accadde a Mosè mentre dimorava in Madian?.

  A191000174 

 - Mosè la getta ed eccola cangiata in serpente.

  A191000174 

 - Se il popolo mi chiedesse, ripigliò Mosè lutto tremante, chi ti ha mandato? che debbo rispondere? -A cui Iddio: Quegli che è (cioè che esiste da se medesimo e non fu creato da alcuno) a voi mi manda per liberarvi.

  A191000174 

 Maravigliato egli a tal vista voleva avvicinarsi, ma dal mezzo della fiamma una voce il chiamò: u Mosè! Mosè! ed egli: Eccomi.

  A191000174 

 Mosso finalmente Iddio a misericordia dalle preghiere e dall'orribile schiavitù degli Ebrei, volle liberarli per mezzo di Mosè.

  A191000174 

 Mosè replicò:-Qual segno potrò io mostraredi essere da voi inviato?- Iddio: Getta quella tua verga per terra.

  A191000174 

 R. Mosè dimorò in Madian 40 anni occupato specialmente {53 [53]} a custodire le pecore del suo suocero.

  A191000175 

 D. Come fu accolto Mosè dal suo popolo?.

  A191000176 

 Aronné era già stato di ogni cosa istrutto dal Signore; perciò senza esitazione, giunti nell'Egitto, radunarono gli anziani d'Israele, alla cui presenza Aronne si fece a ripetere tutte le parole del Signore, e Mosè operò parecchi prodigi per confermare quanto suo fratello annunziava.

  A191000176 

 R. Giunto Mosè nel deserto incontrò Aronne, a cui comunicò i grandi disegni che Iddio gli aveva manifestato.

  A191000177 

 D. Che fecero Mosè e Aronne al cospetto di Faraone?.

  A191000180 

 R. Mosè per ordine d'Iddio toccò le acque dell'Egitto, {55 [55]} le quali tutte cangiandosi in sangue e putrefattesi fecero perire tutti i pesci, e niuno più ne potè bere.

  A191000190 

 D. Che fece Mosè dopo tali minacce?.

  A191000193 

 Il Re spaventato si sveglia, e temendo peggio, in fretta manda per Mosè ed Aronne.

  A191000200 

 Furono tutti ricolmi di terrore e per disperazione già si ribellavano contro a Mosè.

  A191000202 

 Allora Mosè compose un celebre cantico che tutti lietamente cantarono in ringraziamento a Dio pel grande prodigio che aveva in loro favore operato.

  A191000202 

 Faraone mirando pure si bella strada, in un col suo esercito insegue gli Ebrei fin dentro il mare; ma appena sono essi in salvo, Mosè per ordine d'Iddio percuote di nuovo le onde ed improvvisamente {59 [59]} escono di mezzo della prodigiosa colonna tuoni e lampi, che colpiscono gli Egizi, rovesciano i loro carri, le acque sospese con fracasso 'spaventevole ripigliando il corso coprono e sommergono il Re, i cavalieri, i cavalli e i carri.

  A191000202 

 Mosè giusta il Divino comando batte colla verga le acque del mare, ed ecco in un attimo le acque dividersi ed alzarsi come due mura a destra ed a sinistra, lasciando frammezzo un largo passaggio, il quale da un caldo e forte vento viene interamente rasciutto.

  A191000204 

 Arrivati gli Ebrei nel deserto di Sur, che era un'immensa solitudine del tutto sterile, cominciarono a mormorare contro di Mosè per l'amarezza delle acque che niuno poteva bere.

  A191000204 

 « Ecco rispondeva Mosè, questo è il pane, che il Signore vi dona per nutrimento.

  A191000207 

 Mosè per Divino comando alla presenza di tutto il popolo percosse colla sua verga una pietra, e tosto ne scaturirono acque abbondanti.

  A191000209 

 Fino a tanto che Mosè pregava colle mani alzate, Giosuè vinceva, quando per istanchezza le abbassava, vincevano gli Amaleciti.

  A191000209 

 La quale cosa vedendo Aronne ed Ur fecero sedere Mosè sovra un sasso, ed eglino postisi dall'uno e dall'altro canto gli sostennero le braccia fino a sera, cosi gli Amaleciti furono interamente rotti e dispersi.

  A191000209 

 Mosè allora impose a Giosuè di andare incontro a' nemici colle sue forze, ed egli con Aronne ed Ur ascese il monte per impetrar l'aiuto del Signore.

  A191000210 

 Disceso poi Mosè dal monte, ed osservato che egli solo non poteva decidere le controversie di tanta moltitudine, trascelse uomini pieni di senno e timorati d' Iddio che fossero giudici nelle cause ordinarie, riserbate solo a se le cose di maggior rilievo per essere discusse secondo la legge.

  A191000212 

 R. Giunti gli ebrei alle radici del monte Sinai, Iddio ordinò a Mosè, che il terzo giorno al romoreggiar delle trombe radunasse tutto il popolo appiè della montagna per intendere i precetti che darebbe; ed egli solo ascendesse sulla vetta; intanto ognuno con sacre cerimonie e con digiuni si preparasse a quella grande solennità detta Pentecoste Al mattino del terzo giorno incominciano a rimbombare i tuoni e strisciare i lampi, una nube densissima copre la cima del monte.

  A191000213 

 » Questo è il decalogo che forma i dieci precetti dati da Dio a Mosè, é racchiudono in compendio tutti.

  A191000215 

 GI' Israeliti annoiati di questo ritarda corsero tumultuosamente ad Aronne e gli dissero: « Orsù fanne un Dio che ci guidi nel cammino, perchè Mosè più non ritorna, e noi non sappiamo che sia di lui.

  A191000215 

 Mirò Iddio la loro' perversità, e disse a Mosè « Scendi, ha peccato Israele, egli è veramente ingrato: lascia che il mio furore si accenda e lo distrugga.

  A191000215 

 Mosè per apprendere da Dio tutte le cose necessarie al governo del suo popolo si fermò sul Sinai quaranta giorni.

  A191000215 

 » Allora Mosè pregò umilmente il Signore ad aver pietà del suo popolo, e ne fu esaudito.

  A191000218 

 R. Placatasi Iddio chiamò nuovamente Mosè sul mante, ove rimase altri quaranta giorni, e ricevute dal Signore due altre tavole della legge discese nel campo.

  A191000219 

 Tutti videro in fronte a Mosè due raggi cosi risplendenti, che più non si poteva rimirare in faccia.

  A191000222 

 Pregò Mosè, e il fuoco sterminatore cessò.

  A191000222 

 R. Correva già il terza anno da che il Signore nutriva il sua popolo calla manna, la quale, benché fosse di eccellente sapore, tuttavia venne a nausea a quel popolo infedele, e si cominciarono le mormorazioni contra Dia e contra Mosè.

  A191000224 

 R. Mosè ebbe da Dio il comando di spedire dodici esploratori nella terra promessa affinchè riferissero quale fosse la natura del paese, e quale la forza degli abitanti.

  A191000226 

 D. Quali furono le nltime azioni di Mosè?.

  A191000227 

 Mosè avendo dal Signore inteso.

  A191000227 

 R. Mosè guidò il suo popola sin vicina alla terra promessa, e non vi entrò in pena di una leggiera diffideuza commessa allorchè mancando di acque gl'Israeliti, ed ordinandogli Iddio di battere calla sua verga una pietra, egli dubitò un.

  A191000228 

 D. Quale fu la morte di Mosè?.

  A191000229 

 del M. 2553, di Mosè 120.

  A191000229 

 {66 [66]}.» L'aspetto magnifico di così bel paese rapì l'animo di Mosè, il quale provò una vera gioia pensando allasorte del suo popolo che vi fermerebbe stabile mora, e ringraziato il Signore, colla speranza dell'eterna felicità tranquillamente nella pace de' giusti si addormentò.

  A191000230 

 Mosè scrisse la Storia Sacra dalla creazione del mondo fino alla sua morte, ed è l'autore più antico di cui rimangano ancora interi gli scritti, di modo che gli autori di Storie sacre o profane devono ricorrere a lui per sapere la verità di quelle cose che avvennero prima di liti.

  A191000231 

 Il Signore lo aveva renduto certo che siccome era stato con Mosè, così sarebbe stato con lui.

  A191000231 

 R. Poiché gli Ebrei ebbero pianto per trenta giorni la morte di Mosè, sottentratovi Giosuè nel comando del pópolo ebbe la gloria di condurlo nella terra di promessione.

  A191000245 

 R. I figliuoli d'Israele cominciarono a dimenticare i savi avvertimenti di Mosè e di Giosuè, e il Signore li fece cadere schiavi nelle mani del Re de' Cananei, che li trattò duramente vent'anni.

  A191000440 

 Comandò fosse letta al popolo la legge di Mosè e che tutti promettessero di esserne esatti osservatori.

  A191000458 

 Questo potere non fu estinto alla caduta del regno di Giuda, ma venne solamente diminuito, giacchè i Giudei nella loro schiavitù avevano Giudici della propria nazione i quali governavano {122 [122]} il popolo secondo le leggi di Mosè.

  A191000461 

 Una cosa sola cagionava loro conturbazione, ed era che dovendo cibarsi delle vivande del Re erano eziandio obbligati a mangiare que' cibi i quali dalla legge di Mosè erano proibiti.

  A191000575 

 Assicurata in tale guisa la pace, Simone a nulla più pensò che a fortificare le città, sollevare gli afflitti, a far osservare la legge di Mosè, mettere in fiore le cose che rignardono al Divin culto, di modo che, come dice la Scrittura, ciascuno coltivava con sicurezza le sue terre e riposava tranquillo all'ombra della vite e del fico; i vecchi sedevano nelle piazze ragionando pacificamente delle cose pertinenti al pubblico bene, e non v'era chi li spaventasse.

  A191000638 

 Iddio per Mosè disse: onora i genitori; chi maledirà il padre o la madre sia punito di morte: ma voi andate insegnando che chi offre al tempio ciò che è necessario ai genitori soddisfa a questo comandamento.

  A191000658 

 » Conchiuse Abramo: « Se non credono a Mosè, nè a' Profeti, non presteranno neppure fede ad un uomo risuscitato.».

  A191000658 

 » Rispose Abramo: «Hanno Mosè ed i profeti, li ascoltino.» Ed egli: Se alcuno de'morti andasse a loro, farebbero penitenza.

  A191000675 

 Perché dimandate questo un'altra volta? Volete forse anche voi diventare suoi discepoli? » Quelli lo caricarono di maledizioni dicendo: «Sii pure tu suo discepolo,noi seguitiamo la dottrina di Mosè.


don bosco-storia sacra [10a edizione].html
  A192000121 

 E opinione, che Giobbe fosse il quarto discendente di Esaù e coetaneo a Mosè, cui è attribrito il libro che ne ricorda le azioni.

  A192000123 

 Mosè salvato.

  A192000125 

 Cresciuto che fu, la figlia del re lo fece venire alla corte, lo adottò in suo figliuolo, e gli posò nome Mosè, che vuol dire figlio dell'acqua, ovvero salvato dall'acqua.

  A192000126 

 Mosè commosso da tanta barbarie, ne prese la difesa, venne alle mani, e nel bollore della rissa uccise l'egizio.

  A192000126 

 Mosè in Madian.

  A192000126 

 Mosè non essendo più sicuro della vita nella real corte, dall'Egitto fuggì in Madian paese dell'Arabia.

  A192000126 

 Mosè, già fatto adulto e ammaestrato nelle scienze degli Egizi, godeva grandi onori nella corte di Faraone.

  A192000126 

 Quando Mosè fuggi dall' Egitto aveva 40 anni.

  A192000127 

 Maravigliato a {46 [252]} quella vista egli voleva avvicinarsi, ma dal mezzo della fiamma una voce il chiamò: Mosè! ed egli: Eccomi.

  A192000127 

 Mosso finalmente Iddio a misericordia dalle preghiere e dai gemiti degli Ebrei volle per mezzo di Mosè liberarli dall'orribile schiavitù sotto la quale gemevano.

  A192000127 

 Mosè dimorò in Madian 40 anni, occupato specialmente a custodire le pecore dello suocero.

  A192000127 

 Mosè va a liberare il suo popolo.

  A192000128 

 Accertato così della protezione del cielo, Mosè si sottomise agli ordini del Signore e, presa la sua verga, si congedò dallo suocero Jetro per andare alla volta dell'Egitto.

  A192000128 

 Cercava tuttavia Mosè di sottrarsi a tanto incarico, allegando che non aveva la favella spedita, cioè balbettava.

  A192000128 

 Mosè la getta ed eccola cangiata in serpente: Iddio: prendi il serpente per la coda.

  A192000128 

 Mosè replicò: Con qual segno potrò io mostrare di essere da voi inviato? - Iddio: getta,quella tua verga per terra.

  A192000128 

 Se il popolo mi chiedesse, rispose Mosè tutto tremante; chi ti ha mandato? che debbo rispondere? A cui Iddio: Quegli che è (cioè quegli che esiste da se medesimo e non fu creato da alcuno) a voi mi manda per liberarvi.

  A192000129 

 Aronne era già stato in ogni cosa istruito dal Signore: perciò senza esitazione andarono insieme nell'Egitto, radunarono gli anziani d'Israele, alla cui presenza Aronne si fede a ripetere tutte le parole del Signore, e Mosè {47 [253]} operò parecchi prodigi per confermare quanto suo fratello annunziava.

  A192000129 

 Giunto Mosè in un deserto, incontrò Aronne, cui comunicò i gran disegni che Iddio avevagli manifestato.

  A192000129 

 Mosè aveva ottant'anni e Aronne ottantatrè quando avvennero queste cose.

  A192000129 

 Mosè ed Aronne accolti dal Popolo.

  A192000130 

 Mosè ed Aronne al cospetto di Faraone.

  A192000132 

 1° Mosè per ordine di Dio toccò le acque dell'Egitto, le quali tutte, cangiatesi in sangue e putrefattesi, fecero perire tutti i pesci e niuno più ne potè bere.

  A192000141 

 Anzi dopo la nona piaga montò in furore e disse a Mosè: Partiti dal mio cospetto e non comparirmi più davanti, pena la.

  A192000142 

 Da queste minacce non rimase atterrito Mosè.

  A192000142 

 Questa notte, diceva Mosè {49 [255]} al suo popolo, farete arrostire questo agnello e lo mangerete con pane azimo (senza lievito), tenendo i fianchi cinti, le scarpe a' piedi ed un bastone in mano, e vi affretterete a mangiare come gente stimolata alla partenza.

  A192000146 

 In memoria di questo avvenimento, Mosè per ordine di Dio institui la solennità della Pasqua, da celebrarsi ogni anno il giorno decimo quarto della luna di marzo.

  A192000148 

 Giunto Mosè sulla spiaggia del mar Rosso, pose frammezzo a due montagne i suoi alloggiamenti.

  A192000149 

 Furono tutti ricolmi di terrore, e per disperazione già si ribellavano contro Mosè; quando egli, fermo {52 [258]} nella confidenza in Dio: Non temete, disse loro, il Signore combatterà per noi.

  A192000150 

 Mosè, giusta il divino comando, batte colla verga le acque del mare, ed ecco in un attimo le acque dividersi ed alzarsi come due mura a destra ed a sinistra lasciando frammezzo largo passaggio, che da un caldo e forte vento viene interamente asciugato.

  A192000151 

 Allora Mosè compose un celebre cantico, che tutti lietamente cantarono in ringraziamento a Dio pel grande prodigio in loro favore operato.

  A192000151 

 Faraone, che, si era avanzato, mirando sì bella strada, in un col suo esercito insegue gli Ebrei fin dentro il mare; ma appena sono essi in salvo, Mosè per ordine di Dio ripercuote colla verga le onde ed improvvisamente escono di mezzo dalla prodigiosa colonna lampi e tuoni, che colpiscono gli Egizi, rovesciano i loro carri; le acque sospese, ritornando con fra casso spaventevole nel luogo primiero, coprono e sommergono il re, i cavalieri, i cavalli e i carri; l'esercito viene affatto distrutto ed ogni cosa seppellita negli abissi, per guisa che neppur uno potè scampare.

  A192000152 

 Giunti essi in una parte di quel deserto appellato Sur, che era un'immensa solitudine del tutto sterile, cominciarono a mormorare contro di Mosè per l'amarezza delle acque, che niuno poteva bere.

  A192000153 

 Ecco, rispose Mosè, questo è il pane, che il Signore vi dona per nutrimento.

  A192000155 

 Mosè per divino comando alla presenza di tutto il popolo percosse colla sua verga una pietra, e tosto ne scaturirono acque abbondanti, colle quali ognuno potè dissetarsi.

  A192000156 

 Fino a tanto che Mosè pregava colle mani alzate, Giosuè vinceva: quando per istanchezza le abbassava, vincevano gli Amaleciti.

  A192000156 

 La qual cosa vedendo Aronne ed Ur, fecero sedere Mosè sovra un sasso, ed eglino postisi dall'uno e dall'altro canto gli' sostennero le braccia fino a sera.

  A192000156 

 Mosè allora impose a Giosuè di andare incontro a' nemici colle sue genti, ed egli con Aronne ed Ur ascese il monte per impetrare l'aiuto del Signore.

  A192000157 

 Disceso poi Mosè dal monte, ed osservato che egli solo non poteva decidere le controversie di tanta moltitudine, segui il consiglio di Jetro suo suocero e trascelse uomini pieni di tenno e timorati di Dio, i quali costituì giudici nelle cause ordinarie, riserbate a sè le cose di maggior rilievo.

  A192000158 

 Giunti gli Ebrei alle radici di un alto monte dell'Arabia detto Sinai, Iddio ordinò a Mosè, che il terzo giorno al sonar delle trombe radunasse tutto il popolo appiè di quella montagna per intendere i precetti che darebbe, ed egli solo ascendesse sulla vetta.

  A192000159 

 Questi ordini dati da Dio a Mosè formano quella legge, che noi appelliamo DECALOGO, vale a dire dieci comandamenti, i quali racchiudono in compendio tutti i precetti della nostra santa Religione.

  A192000160 

 Gl'Israeliti, annoiati di questo ritardo, corsero ad Aronne e gli dissero: Orsù fanne degli Dei, che ci guidino nel cammino, perche Mosè più non ritorna, e noi non sappiamo che sia di lui.

  A192000160 

 Mirò Iddio la loro perversità, e disse a Mosè: Scendi, ha peccato Israele, egli è veramente ingrato; lascia che il mio furore si accenda e lo distrugga.

  A192000160 

 Mosè pregò il Signore, che avesse pietà del suo popolo, e ne fu esaudito.

  A192000160 

 Mosè, per apprendere da Dio tutte le cose necessarie al governo del suo popolo, si fermò sul Sinai quaranta giorni.

  A192000162 

 Placatosi Iddio chiamò nuovamente Mosè sul monte, ove rimase altri quaranta giorni, e, ricevute due altre tavole della legge, ritornò nel campo.

  A192000162 

 Tutti videro in fronte a Mosè due raggi così risplendenti, che più non si poteva rimirare in faccia.

  A192000163 

 Ma volendo Iddio che il suo popolo avesse un luogo, rito e cerimonie, onde i suoi ministri gli rendessero un culto esterno, pubblico e regolare, ordinò a Mosè che fabbricasse un tabernacolo.

  A192000163 

 Mosè propose al popolo di concorrere con qualche offerta alla costruzione del medesimo.

  A192000164 

 Ovunque andavano gli Ebrei portavano sempre seco il tabernacolo, intorno al quale solevansi radunare per ascoltare gli ordini, che Mosè dava loro in nome di Dio, per celebrare le solennità e compiere i loro doveri religiosi.

  A192000166 

 Le feste poi istituite da Mosè erano quattro: Pasqua e Pentecoste, di cui si è parlato, quella dei tabernacoli e dell'espiazione.

  A192000167 

 Mosè stesso consacrò Aronne Sommo Sacerdotè, ungendolo con olio benedetto e vestendolo di sacri ornamenti.

  A192000168 

 Benchè essa fosse di squisito sapore, tuttavia venne a nausea a quel popolo infedele, che ricominciò le solite mormorazioni contro Dio e contro Mosè.

  A192000168 

 Mosè pregò, e cessò il fuoco sterminatore.

  A192000169 

 Mosè ebbe da Dio il comando di spedire dodici esploratori nella terra promessa, affinchè riferissero quale fosse la natura del paese e quale la forza degli abitanti.

  A192000170 

 Mosè ciò saputo ricorse a Dio, il quale gli disse Comanda che il popolo si separi dalle tende di Core, Datan e Abiron.

  A192000170 

 Tre cospicui personaggi, chiamati Core, Datan e Abiron, avidi di {59 [265]} primeggiare nel popolo congiurarono contro di Mosè e di Aronne, calunniandoli di essersi, usurpato il potere a danno degli altri.

  A192000171 

 Dio per far vie meglio conoscere che voleva si avessero l'onore del sacerdozio Aronne e i suoi discendenti parlò a Mosè e gli disse: Fatti dare una verga da ciascun capo delle tribù, e sopra scrivine il nome: la verga di Levi portoni il nome di Aronne.

  A192000171 

 Mosè eseguì il comando.

  A192000172 

 A questi fatti portentosi gli Ebrei avrebbero dovuto far senno; tuttavia non andò molto che si ribellarono di nuovo contro Mosè, lagnandosi che li aveva condotti fuori dell'Egitto, e mostrandosi nauseati della manna.

  A192000172 

 Da quel flagello spaventati ricorsero a Mosè, perchè loro impetrasse misericordia.

  A192000172 

 Vedendoli pentiti, Iddio ordinò a Mosè formasse un grosso serpente di bronzo e lo esponesse in luogo alto per modo che dalla moltitudine potesse essere veduto, promettendo che chiunque morso dai serpenti avesse rimirato il serpente di bronzo, ne sarebbe tosto guarito.

  A192000173 

 Condotto il colpevole davanti a Mosè, fu tosto consultato Dio intorno al castigo da infliggersi.

  A192000173 

 Mosè ebbe in risposta, che fuori del campo il bestemmiatore fosse dal popolo immantinente ucciso a colpi di pietra.

  A192000174 

 Condotto anch'egli a Mosè e ad Aronne, non sapevasi se per trasgressione, in apparenza tanto leggera, dovessero farlo morire.

  A192000175 

 Dopo tante pene sofferte da Mosè pel suo popolo, prima di morire ei doveva sperimentare quella dei falsi profeti.

  A192000176 

 Mosè guidò il popolo sin vicino alla terra promessa, ma non vi entrò in pena di una leggera diffidenza.

  A192000176 

 Quando poi Dio rivelò a Mosè essergli vicina la morte, questi radunò tutti i figli d'Israele intorno al Tabernacolo, e come buon padre diresse loro queste parole: Voi vedete, che sono prossimo a morire nel deserto, e che non passerò il Giordano.

  A192000176 

 Ultime parole di Mosè al Popolo.

  A192000178 

 L'aspetto magnifico di così bel paese empi di veri gioia l'animo di Mosè che pensava alla felice sorte del suo popolo, il quale colà fermerebbe dimora.

  A192000178 

 Morte di Mosè.

  A192000179 

 Fra le varie cose scritte da Mosè è notevole la predizione di un profeta di gran lunga superiore a lui, il quale avrebbe fatto prodigi più grandi, e più luminosi de' suoi.

  A192000179 

 Mosè scrisse la Storia Sacra dalla creazione del mondo alla sua morte.

  A192000179 

 Mosè è il più antico scrittore, di cui siansi conservate le opere, di modo che gli autori di Storie Sacre e profane devono ricorrere a lui per sapere la verità delle cose avvenute dalla creazione del mondo fino a quel tempo.

  A192000180 

 Il Signore lo aveva accertato che, siccome era stato con Mosè, così sarebbe stato con lui.

  A192000180 

 Mosè, vicino a morte, per comando di Dio aveva costituito Giosuè capo del popolo con ordine di condurlo nella terra promessa.

  A192000189 

 Gli Ebrei avendo dimenticato i santi avvertimenti di Mosè e di Giosuè, il Signore li fece cadere nelle mani del Re de' Cananei, che li trattò duramente per ben vent'anni.

  A192000308 

 Una cosa per altro conturbava assai que'virtuosi giovanetti, ed era il cibarsi delle vivande del re, perciò il mangiare cibi dalla legge di Mosè proibiti.

  A192000358 

 Continuando nella sua perfidia promulgò un editto, con cui ordinava a tutti gli Ebrei di abbandonare la legge di Mosè e di vivere secondo il rito gentile; fece bruciare i libri santi, innalzò in tutta la Giudea altari ai tàlsi Dei; lo stesso tempio di Gerusalemme fu dedicato a Giove Olimpio; e pena la morte a chiunque si fosse mostrato fedele alla legge del vero Dio.

  A192000431 

 {158 [364]} Di nuovo rivolto ai popolo Gesù proseguì: Non pensate che io sia venuto ad annullare la legge di Mosè, o gli oracoli dei profeti, anzi son venuto per adempierli.

  A192000438 

 Iddio per Mosè disse: Onora i genitori; chi maledirà il padre o la madre, sia punito colla morte.

  A192000442 

 Ma Gesù ripigliò: Guarda che a nessuno tu dica questo; ma va, mostrati al sacerdote, ed ot erisci il dono, siccome comanda Mosè.

  A192000460 

 {175 [381]} Rispose Abramo: Hanno Mosè ed i profeti li ascoltino.

  A192000462 

 In quel momento apparvero Mosè ed Elia, ohe -si posero a ragionare con lui A quel celeste spettacolo Pietro disse a Gesù: Signore, egli è cosa buona che noi stiamo qui: se tu vuoi, facciamo qui tre tabernacoli, uno a te, un altro a Mosè, ed un altro ad Elia.

  A192000544 

 Mosè per conservare l' uguaglianza nei pesi e nelle misure ne faceva conservare nel tabernacolo gli archetipi, cioè quei campioni che dovevano servire per unità cui le altre dovevano conformarsi.

  A192000553 

 Le città principali di questo regno erano: Tebe dalle cento porte: Menfi presso cui s' innalzano le famose piramidi che esistono ancora oggidì: Tanis, nel Delta sul Nilo, patria di Mosè, e luogo di residenza di Faraone.

  A192000554 

 Il mar Rosso, ossia golfo Arabico, la separa dall'Egitto, ed è celebre pel passaggio degl'Israeliti sotto la condotta di Mosè.

  A192000556 

 All'oriente del Giordano erano i monti di Galaad, che producevano un balsamo rinomato, e la catena dei monti Abarim fra cui era il monte Nebo celebre perchè su esso avvenne la morte di Mosè.

  A192000558 

 I due principali sono l' Escol o torrente del Grappolo così detto perchè vicino ad esso gli inviati da Mosè raccolsero il famoso grappolo d'uva, ed il Cedron, che attraversa la valle di Giosafat conducendo le sue acque al mar Morto.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. aniceto s. sotero s. eleutero s. vittore e s. zeffirino.html
  A200000093 

 La quarta benedizione si è, che Mosè fece questo comando al popolo: il primo e l'ultimo giorno della settimana siano solennizzati.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. lino s. clemente.html
  A201000045 

 L'anno 50 di G. C. dovette s. Pietro allontanarsi da Roma sia per portare la luce del vangelo in lontani paesi, sia anche per intervenire al concilio di Gerusalemme, ove fu sciolta la questione sull' obbligo della circoncisione, e delle cerimonie della legge di Mosè.

  A201000066 

 Quasi nell'anno stesso, cioè nel 73 di Gesù Cristo, Cerinto diede mano a Menandro per propagare presso a poco i medesimi errori; aggiungendo contro al concilio di Gerusalemme che la legge di Mosè era necessaria alla salute, e che alla fine del mondo gli uomini avrebbero goduto mille anni di piaceri terreni prima del giudizio universale.

  A201000067 

 Contro a questi eretici tutto si impiegò lo zelo di s. Lino, e come s. Pietro aveva allontanato dalla chiesa Simon mago, così Lino suo successore condannò le dottrine degli eretici e cacciò dalla Chiesa gli autori delle medesime, e con ragioni ricavate dalla sacra scrittura dimostrò che quel medesimo Dio che aveva parlato a Mosè era il creatore di tutti gli uomini e di tutti gli angeli e di tutte le cose che nel cielo e nella terra si contengono.

  A201000128 

 Sparsa tale notizia corrono da tutte parti per esserne {79 [415]} testimoni di vista, e mentre andavano proclamando il Santo qual nuovo Mosè molti infedeli si convertirono alla fede.


don bosco-vita del sommo pontefice s. callisto i.html
  A206000052 

 Palmazio animato da quella fede, di cui sono ripieni i santi, si prostrò a terra e colle lacrime agli occhi pregò cosi: Signore Iddio, che illuminasti il tuo servo Mosè, e ci hai dato Gesù Cristo, che è lume eterno, salva, ti prego.


don bosco-vita di s. giovanni battista.html
  A209000012 

 Egli aveva ritenuto nella solitudine e nel silenzio Mosè per quarant'anni per farlo duce del suo popolo, e vi tiene trent'anni il Battista per prepararlo ad adempiere l'ufficio di precursore del suo divin Figlio e lo tiene lontano dal consorzio degli uomini.

  A209000012 

 San Paolino di Nola e s. Girolamo non sono di questo parere, e vogliono che s. Giovanni sia stato allevato nella sua infanzia in mezzo ai suoi parenti, e che abbia imparato da suo padre e dalla lettura dei libri di Mosè la legge di Dio e la vita dei santi Patriarchi, {19 [397]} e che dopo essersi fortificato coll'età, egli lasciò la casa paterna per andare ad imparare nei deserti quello che non poteva insegnargli la società degli uomini.

  A209000022 

 Gli chiesero in seguito se era il profeta promesso da Mosè che i Giudei distinguevano dal Messia, quantunque Mosè intendesse il Messia medesimo.


don bosco-vita di s. giuseppe.html
  A210000010 

 Giusta quanto gli era stato riferito dai parenti stessi del Salvatore, egli ci dice che Giacobbe ed Eli erano fratelli e che Eli essendo morto senza figli, Giacobbe ne aveva sposata la vedova siccome era prescritto dalla legge di Mosè, e da questo matrimonio nacque Giuseppe.

  A210000076 

 Avvicinavasi il quarantesimo giorno {44 [324]} dalla nascita del Santo Bambino: la legge di Mosè prescriveva che ogni primogenito venisse portato al tempio per essere offerto a Dio e quindi consacrato, e per essere purificata la madre.

  A210000099 

 Giuseppe, che era assiduo agli uffizi nel sacro tempio, come era diligente dei doveri del suo lavoro, osservava rigorosamente la legge di Mosè e la religione de' suoi antenati.

  A210000124 

 È difatto che potrebbe negare Gesù Cristo a Giuseppe, il quale niente negò mai a lui nel tempo della sua vita? Mosè non era nella sua vocazione se non il capo ed il conduttore del popolo d'Israele, eppure si portava con Dio con tanta autorità, che quando lo prega in favore di quel popolo ribelle ed incorreggibile, la sua preghiera sembra farsi comando, il {87 [367]} quale leghi in certo modo le mani alla divina maestà, e la riduca a non poter quasi castigare i colpevoli, finchè egli ne abbia renduto la libertà: Dimitte me, ut irascatur furor meus contro eos et deleam eos.


don bosco-vita di s. paolo apostolo.html
  A214000005 

 Egli si segnalava sopra tutti quelli di sua età pel suo zelo verso la legge di Mosè e le tradizioni de' Giudei.

  A214000029 

 Avevano quivi i Giudei, siccome in molte altre città dell'Asia, la loro sinagoga dove ne' giorni di sabato si radunavano per ascoltare la spiegazione della legge di Mosè e dei Profeti.

  A214000045 

 Ivi trovarono i fedeli molto agitati per una questione derivata da ciò, che i Giudei volevano obbligare i Gentili a sottomettersi alla circoncisione e alle altre cerimònie della legge di Mosè, che era lo stesso come dire essere necessario divenire prima buon Ebreo per divenire di poi buon Cristiano.

  A214000046 

 Noi abbiamo già raccontato nella vita di s. Pietro come Iddio con una maravigliosa rivelazione aveva a questo principe degli Apostoli fatto conoscere che i Gentili venendo alla fede non erano obbligati alla circoncisione, nè alle altre cerimonie della legge di Mosè; tuttavia affinchè la volontà di Dio fosse da tutti conosciuta, e fosse in modo solenne sciolta ogni difficoltà, Pietro radunò un concilio generale che fu il modello di tutti i concili che vennero celebrali ne' tempi avvenire.

  A214000090 

 Quando era per terminare il tempo del voto dovevasi fare un sacrifizio nel tempio con varie {67 [233]} cerimonie prescritte dalla legge di Mosè.

  A214000103 

 Alcuni falsi predicatori si diedero a screditar s. Paolo e le sue predicazioni asserendo che la dottrina di lui era diversa da quella degli altri Apostoli e che la circoncisione e le cerimonie della legge di Mosè erano assolutamente necessarie.

  A214000104 

 Il santo Apostolo scrisse una lettera in cui dimostra la conformita di dottrina tra lui e gli altri Apostoli; prova che molte cose della legge di Mosè non erano più necessarie per salvarsi; raccomanda di guardarsi bene dai falsi predicatori e gloriarsi solamente in Gesù, nel cui nome augura pace e benedizioni.

  A214000146 

 Ma io ti posso assicurare che credo con essi ai profeti, alla legge di Mosè, alla risurrezione dei morti; perciò io servo a Dio Padre, e procuro sempre che la mia coscienza abbia nulla a rimproverarmi nè davanti a Dio, nè davanti agli uomini.

  A214000154 

 Ma coll' aiuto divino ho finora attestato in faccia a tutto il mondo come Gesù Cristo ha patito, e morto e che di poi è risorto glorioso per non mai più morire, cose tutte predette da Mosè e dai profeti.».

  A214000187 

 Egli allora prese ad esporre la dottrina di Gesù Cristo, la divinità della sua persona, la necessità della fede in lui, confermando ogni cosa colle parole de' Profeti e di Mosè.


don bosco-vita di san martino vescovo di tours.html
  A216000003 

 Un serpente che parla ad Adamo e ad Eva nel Paradiso terrestre; un diluvio universale che copre tutta la terra; una pioggia di fuoco che incendia ed inabissa le città della Pentapoli; la moglie di Lot cangiata in una statua di sale; un Angelo che rattiene il braccio e parla ad Abramo affinchè non uccida il proprio figliuolo; le dieci piaghe dell'Egitto; la verga di Mosè, la quale prima è mutata in serpente e poi divide le acque del Mar {IV [392]} Rosso; la manna che piove dal cielo per quarantanni; l'Arca dell'alleanza che ferma la corrente del fiume Giordano; l'asina di Balaam che parla con voce umana; il sole che si ferma al comando di Giosuè; i corvi che portano regolarmente il pane al profeta Elia; morti risuscitati; l'olio e il pane moltiplicati; queste, dico, ed altre infinite maraviglie, che tu trovi registrate nella storia del mondo, non è egli vero, che mentre ti recano grande sorpresa, ti appariscono però ad un tempo quali fatti i più certi e indubitati, siccome quelli che si trovano registrati in un libro divino qual è la Bibbia?.

  A216000104 

 Mosè per muovere Iddio ad esaudirlo nelle sue preghiere interpose i meriti di Abramo, Isacco e Giacobbe, che erano stati fedeli servi di Dio.


don bosco-vita di san pietro.html
  A217000042 

 A questo spettacolo comparvero eziandio presenti Mosè ed Elia.

  A217000042 

 Quindi rivolto a Gesù disse: O Signore, quanto mai è cosa buona il dimorare in questo luogo: se così vi piace, facciamo qui tre padiglioni, uno per voi, uno per Mosè, e l'altro per Elia.

  A217000044 

 Rialzatisi non videro più nè Mosè nè Elia; eravi il solo Gesù nel suo stato naturale.

  A217000107 

 Che dice egli adunque? Il Signore, dice Mosè, vi farà sorgere fra i vostri figli un profeta, siccome a me, a lui crederete in tutto quello che vi dirà.

  A217000107 

 Dopo Mosè principiando da Samuele, tutti i profeti che vennero dipoi predissero questo giorno, e le cose che sono avvenute.

  A217000107 

 Questo diceva Mosè, e parlava di Gesù.

  A217000107 

 «Queste cose, continuò Pietro, furono da Dio predette; credete adunque a' suoi profeti, e fra tutti credete a Mosè che è il maggiore di essi.

  A217000156 

 Mentre pregava gli parve di vedere il Cielo aperto e dal mezzo calare giù fino a terra un certo arnese a guisa di ampio lenzuolo, che sostenuto nelle sue quattro estremità formava come un gran vaso pieno di ogni sorta di animali, quadrupedi, serpenti e volatili, i quali tutti, secondo la legge di Mosè, erano tenuti immondi, cioè non potevano mangiarsi nè offrirsi a Dio.

  A217000188 

 Credevano gli Ebrei che per essere buoni Cristiani fosse necessario di ricevere la Circoncisione, ed osservare tutte le cerimonie della legge di Mosè.

  A217000196 

 D'allora in poi non ebbe più alcun riguardo pella legge cerimoniale di Mosè.

  A217000196 

 S. Paolo accorgendosi che tale condotta di Pietro poteva generare scandalo nei fedeli, pensò di correggerlo pubblicamente dicendo: Se tu, essendo Giudeo, hai conosciuto per la fede di poter vivere e vivi difatti come i gentili, e non come i giudei, perchè col tuo esempio vuoi costringere i gentili all'osservanza della legge giudaica? S. Pietro fu molto contento di tale avviso, perciocchè con tal fatto veniva pubblicato in faccia a tutti i fedeli, che la legge cerimoniale di Mosè non era più obbligatoria, e come colui che ad altri predicava l'umiltà di Gesù Cristo, seppe praticarla egli medesimo, non dando il minimo segno di risentimento.

  A217000196 

 S. Pietro era certamente persuaso che le cerimonie della legge di Mosè non fossero più obbligatorie pei Gentili, tuttavia quando trovavasi cogli Ebrei mangiava all'uso giudaico, temendo di disgustarli se avesse praticato altrimenti.

  A217000197 

 Si vuole eziandio che s. Pietro sia stato d'accordo con s. Paolo intorno alla correzione da farsegli pubblicamente, affinchè vie più fosse conosciuta la cessazione della legge cerimoniale di Mosè.





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