Parola «Concordia» [ Frequenza = 56 ]

don bosco-associazione dei divoti di maria ausiliatrice.html
  A009000079 

 {42 [380]} Corporis Christi, itemque septem potìoribus Immaculatae Virginis Deiparae festis, a primis vesperis usque ad occasum solis dierum hujusmodi, singulis annis devote visitaverint, ibique pro Christianorum Principum concordia, haeresum extirpatione ac s. Matris Ecclesiae exaltatione pias ad Deum preces effuderint, quo die ex recensitis id egerint, Plenariam omnium peccatorum suorum Indulgentiam et remissionem misericorditer in Domino concedimus.

  A009000080 

 Praeterea eisdem sodalibus, qui quolibet die sollemnium supplicationum, quae in honorem sanctae Dei Matris dicta in Ecclesia per tres aut novem dies continuos fieri solent, ea, quae descripsimus, pietatis opera corde saltem contriti peregerint, septem annos totidemque quadragenas: quotiescumque vero rite devoto interfuerint Exercitio cujusvis diei mane de Ordinarii licentia praefata in Ecclesia habendo, et corde pariter contriti consuetas preces ut supra pro Christianorum Principum concordia, haeresum extirpatione, {44 [382]} ac s. Matris Ecclesiae exaltatione recitaverint, centum dies de injunctis eis, seu alias quomodolibet debitis poenitentiis in forma Ecclesiae consueta relaxamus.

  A009000089 

 Noi adunque molto commendando le salutari e proficue cure del predetto nostro amato figliuolo, affinchè col divino aiuto vie maggiore incremento di giorno in giorno prenda questa Associazione, appoggiati alla misericordia di Dio ed all'autorità de' suoi beati Apostoli Pietro e Paolo a tutti e singoli i fedeli cristiani dell'uno e dell'altro sesso che ora e per l'avvenire verranno inscritti nella pia società che ha nome di Associazione dei Divoti di Maria Ausiliatrice, canonicamente eretta nella chiesa dedicata a Maria Ausiliatrice nella città di Torino, veramente pentiti e confessati e comunicati e che avranno divotamente visitato questa medesima chiesa, {43 [381]} l'oratorio o l'altare della Società, dai primi vespri fino al tramonto del sole, nelle feste della Natività, Circoncisione, Epifania ed Ascensione di N. S. G. C., nella domenica di Pentecoste, nella solennità del SS. Corpo del Signore, e similmente nelle sette principali feste della Immacolata Vergine Madre di Dio, e quivi avranno pregato per la concordia dei Principi cristiani, per l'estirpazione delle eresie, e per l'esaltazione di s. Madre Chiesa, in qualunque dei sopradetti giorni ciò avranno fatto, misericordiosamente concediamo nel Signore plenaria Indulgenza e remissione di tutti i loro peccati.

  A009000090 

 Inoltre ai medesimi soci i quali almeno di cuore pentiti adempieranno le sopradette opere di pietà in ciascun giorno di novene o tridui che solennemente in detta chiesa si soglion fare in onore della Madre di Dio concediamo sette anni d'Indulgenza ed altrettante quarantene: ogniqualvolta poi interverranno al divoto esercizio che con licenza dell'Ordinario {45 [383]} ogni mattina si celebra in dettachiesa e parimente di cuore pentiti, reciteranno le consuete preghiere per la concordia fra i principi cristiani, l'estirpazione delle eresie e l'esaltazione di s. Madre Chiesa, concediamo cento giorni di Indulgenza.

  A009000278 

 Intenti con pio zelo a promuovere la religione nei fedeli e il bene delle anime coi celesti tesori della Chiesa, a tutti quei fedeli dell'uno e dell'altro sesso, che veramente pentiti e confessati e nutriti della santa Comunione, {94 [432]} religiosamente visiteranno la chiesa dedicata in Torino a Maria Vergine Immacolata sotto il titolo di Maria Ausiliatrice, nella festa titolare della medesima chiesa o in uno dei nove giorni precedenti da eleggersi a piacimento di ciascuno, e che quivi pregheranno Dio per la concordia dei principi cristiani, per la estirpazione delle eresie e per l'esaltazione di Santa Madre Chiesa, in quel giorno dei predetti che ciò faranno, concediamo per la misericordia di Dio la plenaria Indulgenza e remissione di tutti i loro peccati, la quale potranno applicare per modo di suffragio alle anime dei fedeli, che congiunte a Dio nella carità passarono da questa vita.


don bosco-biografia del sacerdote giuseppe caffasso.html
  A013000133 

 D. Caffasso è angelo di pace che porta concordia in questa famiglia, va a sollevare la miseria in quell'altra.


don bosco-cooperatori salesiani [1877].html
  A038000011 

 ogni di maggior incremento, per la misericordia di Dio Onnipotente, ed affidati nell'autorità dei BB. Pietro e Paolo suoi Apostoli a tutti i fedeli dell'uno e dell'altro sesso già ascritti a questa società o che si ascriveranno in avvenire, nel punto della morte di ciascun di loro, se veramente pentiti, confessati e muniti della S. Comunione, o perciò non poterono ciò fare almeno {10 [348]} contriti invocheranno divotamente il nome di Gesù colla bocca, se potranno, se no almeno col cuore e riceveranno con animo paziente dalla mano del Signore la morte quale castigo del peccato, concediamo Indulgenza Plenaria; ed anche ai medesimi socii, veramente pentiti e confessati, i quali in un giorno che loro piaccia, di qualsivoglia mese, in qualche Chiesa od Oratorio pubblico, riceveranno il SS. Sacramento dell'Eucaristia, e quella stessa Chiesa od Oratorio divotamente visiteranno e quivi innalzerdnno pie preghiere a Dio per la concordia de'Principi Cristiani per la estirpazione delle eresie, per la conversione de'peccatori, per l'esaltazione di s. Madre Chiesa, benignamente nel Signore concediamo parimente l'Indulgenza Plenaria e la remissione di tutti i loro peccati.

  A038000033 

 18° Il Sommo Pontefice Pio IX concesse l'Indulgenza Plenaria con la benedizione papale una volta l'anno da darsi con la formola consueta a tutti i Cooperatori, che confessati e comunicati visiteranno una Chiesa od Oratorio, ed ivi pregheranno per la concordia de'Principi Cristiani, per l'estirpazione delle eresie e per la esaltazione di santa Madre Chiesa.


don bosco-dialogi intorno all-istituzione dal giubileo.html
  A047000122 

 Cosi per acquistare l' indulgenza di questo Giubileo il Sommo Pontefice vuole che ognuno si accosti ai Sacramenti della Confessione e della Comunione, visiti divotamente tre chiese, pregando secondo l' intenzione del Sommo Pontefice, per l' esaltazione e prosperità della nostra Santa Madre Chiesa, per la estirpazione dell' eresia, per la pace e concordia dei principi cristiani, per la pace ed unità di tutto il popolo cristiano, che si digiuni un giorno, e si faccia qualche limosina ai poveri secondo la propria divozione.


don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html
  A059000329 

 Un giorno il popolo va, giusta il costume, sotto i balconi del Quirinale chiedendo la benedizione: se non che un grido sinistro echeggia in mezzo a quel popolo fedele e fermò le parole di benedizione sulle labbra del Santo Padre «Non più preti agli affari!» Pio IX, tutto rattristato e lasciando cader la mano, che avea già alzata per benedire, disse: «Primachè la benedizione del cielo scenda sopra di voi, sugli stati Romani, su tutta l'Italia, {162 [212]} io vi raccomando 1'unione, la concordia, e desidero che le vostre domande non siano minimamente ostili alla Santa Sede.


don bosco-favori e grazie spirituali concessi dalla santa sede alla pia societa di s. francesco di sales.html
  A061000137 

 Noi adunque molto commendando le salutari e proficue cure del predetto Nostro amato figliuolo, affinchè col divino aiuto vie maggiore incremento di giorno in giorno prenda questa Associazione, {38 [164]} appoggiati alla misericordia di Dio ed all'autorità de' Beati Apostoli Pietro e Paolo, a tutti e singoli i fedeli Cristiani dell'uno e dell'altro sesso, che ora e per l'avvenire verranno inscritti nella Pia Società, che ha nome di Associazione dei Divoti di Maria Ausiliatrice, canonicamente eretta nella Chiesa dedicata a Maria Ausiliatrice nella città di Torino, veramente pentiti e confessati e comunicati, e che avranno divotamente visitato questa medesima Chiesa, l'Oratorio o l'Altare della Società, dai primi vespri fino al tramonto del sole, nelle feste della Natività, Circoncisione, Epifania ed Ascensione di N. S. G. C, nella Domenica di Pentecoste, nella Solennità del SS. Corpo del Signore, e similmente nelle sette principali feste dell'Immacolata Vergine Madre di Dio, e quivi avranno pregalo per la concordia dei Principi Cristiani, per l'estirpazione delle eresie, e per l'esaltazione di S. Madre Chiesa, in qualunque dei sopradetti giorni ciò avranno fatto, misericordiosamente concediamo nel Signore Plenaria Indulgenza e remissione di tutti i loro peccati.

  A061000138 

 Inoltre ai medesimi Soci, i quali almeno di cuore pentiti, adempiranno le sopradette opere di pietà in ciascun giorno di novene o tridui, che solennemente in detta Chiesa si sogliono fare in onore della Madre di Dio, concediamo sette anni d'Indulgenza ed altrettante quarantene: ogniqualvolta poi interverranno al divoto Esercizio, che con licenza dell'Ordinario ogni mattina si celebra in detta Chiesa, e parimente di cuore pentiti reciteranno le consuete preghiere od altre per la concordia fra i Principi Cristiani, l'estirpazione delle eresie e l'esaltazione di S. Madre Chiesa, concediamo cento giorni d'Indulgenza.

  A061000193 

 Intenti con pio zelo ad accrescere la divozione dei fedeli e cooperare alla salute delle anime coi celesti Tesori della Chiesa, a tutti e singoli i Fedeli dell'uno e dell'altro sesso, che, veramente pentiti e confessati e comunicati, visiteranno divotamente la Chiesa in Torino ad onore della B. V. M. sotto il titolo di {61 [187]} Maria Ausiliatrice in un giorno dell'anno, da eleggersi ad arbitrio di ciascuno, e quivi innalzeranno divote preghiere a Dio per la concordia dei Principi Cristiani, per la estirpazione delle eresie, per la conversione dei peccatori e per la esaltazione della S. Madre Chiesa, benignamente nel Signore concediamo la Indulgenza Plenaria, e remissione di tutti i loro peccati, la quale potranno anche applicare per modo di suffragio alle Anime dei Fedeli, che passarono di questa vita nella grazia di Dio.

  A061000196 

 Similmente a tutti e singoli i Preti Missionarii, che sono e che saranno nella detta Congregazione, diamo facoltà di impartire la Benedizione colla Croce e l'Indulgenza Plenaria, al termine {69 [195]} delle prediche delle Sacre Missioni e degli Esercizii Spirituali, che essi, colla licenza dei rispettivi Ordinarii, avranno tenuti, in guisa che tutti e singoli i Fedeli dell'uno e dell'altro sesso, veramente pentiti e confessati e comunicati, che divotamente avranno assistito alle loro prediche sopradette, almeno oltre la metà del tempo, che rispettivamente saranno durale, e con divozione saranno stati presenti alla Benedizione da impartirsi colla Croce dai Preti sopradetti nell'ultima di tali prediche, ed inoltre avranno divotamente visitato la Chiesa, dove tali prediche si faranno, oppure la Cappella o la Chiesa delle Case, dove si terranno i detti Spirituali Esercizi, e quivi avranno innalzato divote preghiere a Dio per la concordia dei Principi Cristiani, per la estirpazione delle eresie, per la conversione dei peccatori e l'esaltazione della S. Madre Chiesa, possano conseguire la Plenaria Indulgenza e remissione di tutti i loro peccati.

  A061000201 

 tres Missae ab eodem Sacerdote celebrari possint elargimur; et omnibus et singulis utriusque sexus Christifidelibus, qui eadem Nocte Nativitatis Domini in qualibet ex {73 [199]} praefatis Ecclesiis vere poenitentes et confessi Sacra de altari libaverint, et Ecclesiam ipsam devote visitaverint, ibique pro Christianorum Principum concordia, haeresum extirpatione, peccatorum conversione ac S. Matris Ecclesiae exaltatione pias ad Deum preces effuderint, Plenariam omnium peccatorum suorum Indulgentiam et remissionem, quam etiam animabus Christifidelium, quae Deo in charitate coniunctae ab hac luce migraverint, per modum suffragii applicare possint, misericorditer in Domino concedimus.

  A061000203 

 Da ultimo concediamo che in tutte le Chiese della detta Società, dove si conserva il SS. Sacramento dell'Eucaristia, nella notte della Natività di N. S. G. C. si possano celebrare tre Messe dal medesimo Sacerdote; ed a tutti e singoli i Fedeli dell'uno e dell'altro sesso, che nella medesima Notte della Natività del Signore veramente pentiti e confessati avranno fatto la SS. Comunione in una qualunque delle Chiese predette, ed avranno divotamente visitato la Chiesa medesima, e quivi innalzato pie preghiere a Dio per la concordia dei Principi Cristiani, per la estirpazione delle eresie, per la conversione dei peccatori e per l'esaltazione della S. Madre Chiesa, benignamente nel Signore concediamo la Plenaria Indulgenza e remissione di tutti i loro peccati, la quale concediamo che possano anche applicare per modo di suffragio alle anime dei Fedeli, che in grazia a Dio passarono di questa vita.

  A061000259 

 Inoltre ai Soci della medesima Congregazione Salesiana in articulo mortis, se veramente pentiti e confessati e nutriti della S. Comunione, o non avendo ciò potuto fare, almeno pentiti avranno colla bocca potendo, altrimenti col cuore, divotamente invocato il nome di Gesù, concediamo l'Indulgenza Plenaria; ed ai medesimi Soci, che sono e che saranno, misericordiosamente nel Signore concediamo la Plenaria Indulgenza e remissione di tutti i loro peccati, il primo giorno del loro ingresso al Noviziato, nei giorni che faranno e rinnoveranno i voti, e in quello che partiranno per le Missioni straniere; inoltre in quel giorno di ciascun mese, nel quale, secondo le Regole della Congregazione, si fa il pio Esercizio della Buona Morte, e nell'ultimo giorno degli Esercizi Spirituali, se anche veramente pentiti e confessati avranno ricevuto il SS. Sacramento dell'Eucaristia, e rispetto agli Esercizi Spirituali, avranno assistito più che alla metà di quelli, ed avranno visitato la Chiesa o la Cappella, dove quelli si terranno, e quivi innalzate pie preghiere a Dio per la concordia dei Principi Cristiani, per l'estirpazione delle {94 [220]} eresie, per la conversione dei peccatori el'esaltazione della S. Madre Chiesa.

  A061000259 

 Inoltre ai Soci medesimi che nelle quattro principali feste di N. S. G. C, in quelle della Concezione, della Natività, della Presentazione, dell'Annunziazione, della Visitazione, della Purificazione e dell'Assunzione della B. V. M. Immacolata, nei dì Natalizi dei SS. Apostoli, di S. Giuseppe Sposo della Vergine Madre di Dio, di S. Anna Madre della stessa Madre di Dio Maria, di S. Gioachino, di D. Francesco Zaverio, di S. Luigi Gonzaga, dei SS. Angeli Custodi, nella ter za Domenica dopo la Pasqua di Risurrezione, nella Solennità di Tutti i Santi dai primi vespri fino a tutto il giorno della Commemorazione di Tutti i Fedeli Defunti, e nel giorno che immediatamente segue la festa di S. Francesco di Sales, nel qual giorno si celebral'uffizio funebre per le anime dei Confratelli defunti e' di coloro, che beneficarono la Congregazione, ogni anno dal nascere fino al tramontare del sole di questi giorni, veramente pentiti, come si è detto sopra, confessati e comunicati, devotamente abbiano visitato la propria Chiesa od Oratorio, o, se da giusta cagione siano impediti, la Chiesa, dove siansi accostati alla Sacra Mensa, e quivi abbiano innalzato a Dio divote preghiereper la concordia dei Principi Cristiani, per la estirpazione delle eresie, per la conversione dei peccatori e per l'esaltazione della S. Madre Chiesa, in quello dei predetti giorni, che {95 [221]} avranno ciò fatto, concediamo loro nel Signore la Plenaria Indulgenza e remissione di tutti i loro peccati.

  A061000270 

 Cum sicuti relatum est Nobis, Pia quaedam Christifidelium Sodalitas, quam SODALITATEM seu UNIONEM COOPERATORDM SALESIANORUM appellant, canonice instituta sit, cuius Sodales tum alia plurima pietatis et charitatis opera exercere, tum praesertim pauperum ac derelictorum puerorum curam suscipere sibi proponunt; Nos, ut Sodalitas huiusmodi maiora in dies suscipiat incrementa, de Omnipotentis Dei misericordia, ac BB. Petri et Pauli Apostolorum eius auctoritate confisi, omnibus utriusque sexus Christifidelibus ad hanc Sodalitatem adscriptis vel pro tempore adscribendis, in cuiuslibet eorum mortis articulo, si vere poenitentes et confessi ac S. Communione refecti, vel quatenus id facere nequiverint, saltem contriti Nomen Iesu ore si potuerint, sin minus corde devote invocaverint, et mortem tamquam peccati stipendium de manu Domini patienti animo susceperint, Plenariam; nec non iisdem Sodalibus, vere poenitentibus et confesfessis, qui uno quo cuique eorum libeat cuiuslibet mensis die in aliqua Ecclesia aut Oratorio publico Sanctissimum Eucharistiae Sacramentum sumpserint, et Ecclesiam aut Oratorium ipsum devote visitaverint, ibique pro Christianorum Principum concordia, haeresum extirpatione, peccatorum conversione ac S. Matris Ecclesiae exaltatione pias ad Deum preces effuderint, Plenariam similiter omnium peccatorum suorum Indulgentiam {99 [225]} et remissionem, quam etiam animabus Christifidelium, quae Deo in charitate coniunctae ab hac luce migraverint, per modum suffragii applicare possint, misericorditer in Domino concedimus.

  A061000273 

 Essendosi canonicamente istituita, come Ci fu esposto, una Pia Associazione di Fedeli Cristiani, sotto il nome di Società od Unione de' Cooperatori Salesiani, i cui membri, fra le varie e moltissime opere di pietà e di carità, si propongono particolarmente di assumersi cura speciale dei giovanetti poveri ed abbandonati; Noi affinchè tale Società prenda ogni dì maggior incremento, confidati nella misericordia di Dio Onnipotente, e nell'autorità dei BB. Pietro e Paolo suoi Apostoli, a tutti i Fedeli Cristiani dell'uno e dell'altro sesso, già ascritti a questa Società o che si ascriveranno in avvenire, nel punto della morte di ciascun di loro, se veramente pentiti, confessati e muniti della S. Comunione, o perchè non poterono ciò fare, almeno contriti, invocheranno divotamente il nome di Gesù colla bocca, se potranno, se no almeno col cuore, e riceveranno con rassegnazione dalla mano del Signore la morte quale castigo del peccato, concediamo Indulgenza Plenaria; ed anche ai medesimi Soci, veramente pentiti e confessati, i quali in un giorno che loro piaccia, di qualsivoglia mese, in qualche Chiesa od Oratorio pubblico, riceveranno il SS. Sacramento dell'Eucaristia, e quella stessa Chiesa od Oratorio divotamente visiteranno e quivi innalzeranno pie preghiere a Dio per la concordia de' Principi Cristiani, per la estirpazione delle eresie, per la conversione de' peccatori, per l'esaltazione di S. Madre Chiesa, benignamente nel Signore concediamo parimente l'Indulgenza Plenaria e la remissione di tutti i loro peccati.

  A061000286 

 Essendosi canonicamente istituita, come Ci fu esposto, una Associazione di Fedeli Cristiani, ossia, come dicono, Pia Opera, sotto il titolo della B. V. Maria Ausiliatrice, i cui membri si proposero di raccogliere giovani di buona indole inclinati allo Stato Ecclesiastico, a fine di renderli fermi in questa loro vocazione, istruirli nelle lettere e negli studi ecclesiastici; Noi, affinchè tale Società prenda ogni dì maggiore incremento, per la misericordia di Dio Onnipotente, ed affidati nell'Autorità dei BB. Pietro e Paolo suoi Apostoli, a tutti i fedeli dell'uno e dell'altro sesso, già ascritti a questa Società o che si ascriveranno in avvenire, nel punto della morte di ciascun di loro, se veramente pentiti, confessati e nutriti della Santa Comunione, o se non potranno ciò fare, almeno contriti invocheranno divotamente il Nome di Gesù colla bocca se potranno, se no, almeno col cuore, e riceveranno con rassegnazione dalla mano del Signore la morte quale castigo del peccato, concediamo Indulgenza Plenaria; ed anche ai medesimi Soci, veramente pentiti e confessati, i quali in un giorno che loro piaccia di qualsivoglia mese, in qualche Chiesa od Oratorio pubblico, avranno ricevuto il SS. Sacramento dell'Eucaristia, e divotamente avranno visitato questa Chiesa od Oratorio, e quivi innalzato pie preghiere a Dio per la concordia dei Principi Cristiani, per la estirpazione delle eresie, per la conversione dei peccatori, e per l'esaltazione di S. Madre Chiesa, benignamente nel Signore concediamo parimenti l'Indulgenza Plenaria {107 [233]} e la remissione di tutti i loro peccati, la quale Indulgenza per modo di suffragio potranno eziandio applicare a quelle anime dei Fedeli Cristiani, che unite a Dio in carità, abbiano già emigrato da questa vita.

  A061000307 

 Per la qual cosa, confidati nella misericordia di Dio Onnipotente, e per l'autorità de' suoi Santi Apostoli Pietro e Paolo, a tutti e singoli i Fedeli in qualunque maniera appartenenti agli Ospizi, e Collegi ed Oratorii di detta Congregazione in articolo di morte di ciascun di loro, se veramente pentiti e confessati e nutriti della Santa Comunione, o, non avendo potuto ciò fare, almeno contriti avranno divotamente invocato il nome di Gesù, colla bocca potendo, se no col cuore, e riceveranno con animo paziente la morte dalla mano del Signore come pena del peccato, concediamo l'Indulgenza Plenaria; e a quelli dei medesimi che anche veramente pentiti e confessati e nutriti della Santa Comunione, avranno divotamente visitato la Chiesa o l'Oratorio della rispettiva Pia Casa, ogni anno nelle feste della Natività del Nostro Signor Gesù Cristo, e della Concezione della B. V. Maria Immacolata, di S. Giuseppe Sposo della stessa Immacolata Madre di Dio, dei SS. Apostoli Pietro e Paolo, e di S. Francesco di Sales e nella Domenica di Risurrezione dai primi Vespri di tali giorni fino al tramonto del sole, e quivi avranno offerte divote preghiere a Dio per la concordia dei Principi Cristiani, per l'estirpazione delle eresie, per la conversione dei peccatori e per l'esaltazione di Santa Madre Chiesa, nel giorno dei predetti, in cui avranno ciò fatto, concediamo similmente per la misericordia del Signore la Plenaria Indulgenza e remissione di tutti i loro peccati.


don bosco-i concili generali e la chiesa cattolica.html
  A065000190 

 Ecco le sue venerande parole: «In questo concilio generale, egli dice, si dovranno diligentissimamente esaminare e stabilire le cose, le quali specialmente in questi difficilissimi tempi riguardano sovratutto la maggior gloria di Dio, l'integrità della fede, il decoro del divin culto, l'eterna salute delle anime, la disciplina del clero secolare e regolare e la loro salutare e solida istruzione, l'osservanza delle leggi ecclesiastiche, la correzione dei costumi, la cristiana educazione della gioventù, e la pace e la concordia universale.» Ecco lo scopo che si propone il concilio, e che cercherà di ottenere colle Sue sapientissime leggi.


don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html
  A069000073 

 ) ma si può mai concepire o potrà sussistere un regno, ove a chi lo governa manchi la facoltà legislativa? No, senza dubbio poichè ognuno facendo a modo suo, vi nascerebbe tosto un disordine universale che impedirebbe ogni armonia e concordia.

  A069000822 

 D'onde mai questa stupenda carità, concordia e disinteresse? d'onde quella lor fermezza nella fede, il grande disprezzo di tutte le terrene cose? D'onde mai quella eroica fortezza nel soffrire i più crudeli tormenti per amore di Gesù Cristo? Egli è dall'uso frequente di questo cibo celeste, il quale è cibo dei forti.


don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html
  A073000224 

 Che grande unione e concordia vi sarebbe a'nostri tempi nel clero se queste massime fossero tuttora praticate'.


don bosco-il giovane provveduto.html
  A105000191 

 Vi prego, o Gesù mio, di ricordarvi dei miei genitori, degli altri parenti, de' benefattori, degli amici miei, ed anche de' miei nemici; ricordatevi altresi del sommo Pontefice e di tutta la Chiesa, e di ogni autorità spirituale o temporale, a cui tutti sia pace, concordia e benedizione.


don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html
  A107000150 

 Vi prego, o Gesù mio, di ricordarvi de' miei genitori, degli altri parenti, e de' benefattori spirituali e temporali, degli amici miei, ed anche de' miei nemici; ricordatevi specialmente del Sommo Pontefice, di tutta la Chiesa, e di ogni autorità spirituale e temporale, a cui sia pace, concordia e benedizione.


don bosco-il giovane provveduto [42a edizione].html
  A108000144 

 Vi prego, o Gesù mio, di ricordarvi dei miei genitori, degli altri parenti, de'benefattori spirituali e temporali, degli amici miei, ed anche de' miei nemici:, ricordatevi specialmente del sommo Pontefice; di tutta la Chicca, e di ogni autorità spirituale e temporale, a cui sia pace, concordia e benedizione.


don bosco-il giubileo.html
  A109000008 

 E nell'umiltà del nostro cuore con istanti e fervorose preghiere non cessiamo di {6 [484]} supplicare e scongiurare Iddio ricco in misericordia, affinchè, liberandoci dalla guerra in ogni parte del mondo, e rimuovendo ogni dissidio tra i Principi cristiani, accordi ai loro popoli pace, concordia e tranquillità, e principalmente ai Principi medesimi conceda un religiosissimo zelo di difendere sempre più, e propagare la Cattolica fede e dottrina; nel che sta riposta principalmente la felicità dei popoli; affinchè liberi Principi e popoli da tutti i mali onde sono afflitti, e li consoli d'ogni vera prosperità; accordi ai traviati i doni della sua celeste grazia, per cui dalla strada di perdizione ritornino su quella della verità e della giustizia, e con sincerità di cuore si convertano e Dio.

  A109000011 

 Il perchè, appoggiati sulla misericordia di Dio Onnipotente e sull'autorità de'suoi Santi Apostoli Pietro e Paolo, in virtù della potenza di legare e disciogliere, che il Signore ci ha concessa, malgrado la nostra indegnità, noi accordiamo colle presenti a tutti e a {9 [487]} ciascuno dei fedeli delle vostre Diocesi dell'uno e dell'altro sesso, che in uno spazio di tre mesi, che ciascuno di voi dovrà stabilire anticipatamente, e a partire da quel giorno avranno esaminato i loro peccati con umiltà, li avranno confessati con una detestazione sincera, e, purificati dall'assoluzione sacramentale, avranno ricevuto con rispetto il Sacramento dell'Eucaristia e visitato divotamente tre chiese da voi designate, o una di esse a tre riprese differenti, pregandovi divotamente per qualche tempo secondo la nostra intenzione per l'esaltazione e prosperità della nostra Santa Madre la Chiesa e della Sede Apostolica, per l'estirpazione dell'eresia, per la pace e concordia dei Principi cristiani, per la pace e unità di tutto il popolo cristiano, e che di più, nello stesso intervallo, avranno digiunato una volta, e fatto qualche elemosina ai poveri secondo la loro divozione; noi accordiamo loro un'Indulgenza in forma di Giubileo, che potranno applicare a mo'di suffragio alle anime del Purgatorio.

  A109000093 

 Così, per acquistare l'indulgenza di questo Giubileo, il Sommo Pontefice vuole che ognuno si accosti ai Sacramenti della Confessione e della Comunione, visiti divotamente tre chiese, pregando secondo l'intenzione del Sommo Pontefice per l'esaltazione e prosperità della nostra Santa Madre Chiesa, per la estirpazione dell'eresia, per la pace e concordia dei principi cristiani, per la pace ed unità di tutto il popolo cristiano, che si digiuni un giorno, e si faccia qualche limosina ai poveri secondo la propria divozione.


don bosco-il giubileo del 1875.html
  A110000112 

 Così per acquistare l'Indulgenza di questo Giubileo il sommo Pontefice vuole che ognuno si, accosti ai Sacramenti della Confessione e della Comunione, visiti divotamente quattro chiese per 15 volte diseguito o interpolatamente, pregando secondo la sua intenzione, per l'esaltazione e prosperità della nostra santa madre Chiesa, per la estirpazione {87 [273]} dell'eresia, per la pace e concordia dei principi cristiani, perla pace ed unità di tutto il popolo cristiano.


don bosco-il mese di maggio consacrato a maria ss. immacolata.html
  A111000195 

 Egli aveva talcosa ordinata per eccitare i cristiani a ricorrere a Maria per implorare la mattina la protezione di Lei nella guerra, che allora ardeva fra i cristiani ed i Turchi, la sera per implorare la felicità e la concordia fra i principi cristiani.


don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html
  A113000192 

 "Ci consola la concordia e l' affetto di tutti i membri a Noi carissimi del Sacro Collegio, e la certezza della loro valida cooperazione nell' adempimento del diffìcile Ministero, al {93 [93]} quale coi loro voti ci hanno chiamato.


don bosco-il pontificato di s. dionigi.html
  A115000076 

 Così tutti gli affari anche i più difficili essendo da esso definiti, tutti godevano grande pace e grande concordia.


don bosco-il pontificato di s. felice primo e di s. eutichiano papi e martiri.html
  A116000187 

 Ricordatevi che l'ira è un gran male, perciò procurate di conservare tra voi la pace e la concordia.


don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html
  A127000216 

 Ce n'è una di 317 chilometri, da Bueneos-Ayres a Dolores; altra di 230 chilometri, di qui a Lobos; ed altre nell'interno fra Rosario e Cordoba, fra Concordia e Monte Caseros, ecc.

  A127000368 

 Essendosi canonicamente istituita, come ci fu esposto, una Associazione di fedeli, ossia, come dicono, Pia Opera, sotto il titolo della B. Maria Vergine Ausiliatrice, i cui membri si proposero di raccogliere i giovani di buona indole inclinati ad abbracciare lo stato ecclesiastico a fine di renderli fermi in questa loro vocazione, istruirli nelle lettere e negli studi ecclesiastici; noi, affinché tale Società prenda ogni dì maggior incremento, per la misericordia di Dio onnipossente, ed affidati all'autorità dei BB. Pietro e Paolo suoi apostoli, a tutti i fedeli dell'uno e dell'altro sesso già iscritti a questa Società o che si ascriveranno {188 [188]} in avvenire, nel punto della morte di ciascuno di loro, se veramente pentiti, confessati e muniti della S. Comunione, o perché non poterono ciò fare, almeno contriti invocheranno divotamente il nome di Gesù colla bocca, se potranno, se no, almeno col cuore, e riceveranno con animo paziente dalla mano del Signore la morte quale castigo del peccato, concediamo indulgenza plenaria; ed anche ai medesimi soci, veramente pentiti e confessati, i quali in un giorno che loro piaccia di qualsivoglia mese, in qualche chiesa od oratorio divotamente visiteranno e quivi innalzeranno pie preghiere a Dio per la concordia dei principi cristiani, per la estirpazione delle eresie, per la conversione dei peccatori, per l'esaltazione di S. Madre Chiesa, benignamente nel Signore concediamo parimenti l'indulgenza plenaria e la remissione di tutti i loro peccati.


don bosco-la chiave del paradiso.html
  A129000203 

 Vi prego, o Gesù mio, di ricordarvi de' miei genitori, degli altri parenti, de' miei benefattori, degli amici miei, ed anche de' miei nemici: ricordatevi altresì del Sommo Pontefice e di tutta la Chiesa, e di ogni autorità spirituale e temporale, a cui tutti sia pace, concordia e benedizione.


don bosco-la figlia cristiana provveduta [4a edizione].html
  A132000191 

 Vi prego, o Gesù mio, di ricordarvi dei miei genitori, e parenti, e de'benefattori spirituali e temporali, degli amici miei, ed anche {93 [271]} de'miei nemici; ricordatevi specialmente del sommo Pontefice, di tutta la Chiesa, e di ogni autorità spirituale e temporale, a cui sia pace, concordia e benedizione.


don bosco-la persecuzione di decio e il pontificato di san cornelio i papa.html
  A137000176 

 Imperciocchè avendo noi una sola Chiesa unita con un solo spirito, ed una concordia indivisibile, chi non godrà delle lodi de' suoi compagni fratelli come di cosa sua propria?.


don bosco-la storia d-italia.html
  A139000035 

 Che più? La Pudicizia, la Gioventù, la Virtù, la Pietà, la Mente, l'Onore, la Concordia, la Speranza, la Vittoria erano altrettante divinità cui s'innalzavano templi ed altari.


don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html
  A140000544 

 Le loro radunanze tenevansi sempre in un tempio, e quelli della Concordia, di Apolline e dell'Onore erano i luoghi consueti.


don bosco-maraviglie della madre di dio.html
  A149000068 

 Così racconta s. Luca il quale dopo aver nominato ad uno ad uno gli Apostoli radunati nel cenacolo dice: « Tutti questi perseveravano di concordia nell'orazione insieme colle donne e con Maria madre di Gesù.


don bosco-opera di maria ausiliatrice per le vocazioni allo stato ecclesiastico.html
  A159000009 

 Essendosi canonicamente istituita, come ci fu esposto, una associazione di fedeli, ossia, come dicono, Pia Opera, sotto il titolo della B. Maria Vergine Ausiliatrice, i cui membri si proposero di raccogliere giovani di buona indole inclinati ad abbracciare lo stato ecclesiastico a fine di renderli fermi in questa loro vocazione, istruirli nelle lettere e negli studi ecclesiastici; noi affinchè tale società prenda ogni di maggiore incremento, per la misericordia di Dio Onnipotente, ed affidati nel l' Autorità dei BB. Pietro e Paolo suoi Apostoli, a tutti i fedeli dell' uno e dell' altro sesso già ascritti a questa società o che si ascriveranno in avvenire, nel punto della morte di ciascuno di loro, se veramente pentiti, confessati e muniti della S. Comunione, o se non potranno ciò fare, almeno contriti invocheranno divotamente il nome di Gesù colla bocca, se potranno, se no, almeno col cuore, e riceveranno con animo paziente dalla mano del Signore la morte quale castigo del peccato, {7 [7]} tentibus et confessis, qui uno quo cuique eorum libeat cujuslibet mensis die in aliqua Ecclesia aut Oratorio publico SS. Eucharistiae Sacramentum sumpserint, et Ecclesiam aut Oratorium ipsum devote visitaverint, ibique pro Christianorum Principum concordia, haeresum extirpatione, peccatorum conversione ac S. Matris Ecclesiae exaltatione pias ad Deum preces effuderint, Plenariam similiter omnium peccatorum suorum indulgentiam et remissionem, quarti etiam animabus Christifidelium, quae Deo in Charitate conjunctae ab hac luce migraverint, per modum suffragii applicare possint misericorditer in Domino concedimus.

  A159000032 

 Il Sommo Pontefice Pio IX concesse l' Indulgenza Plenaria con la benedizione papale una volta l' anno da darsi con la formola consueta a tutti gli Associati, che confessati e comunicati visiteranno una Chiesa od Oratorio ed ivi pregheranno per la concordia de' Principi Cristiani, per l' estirpazione delle eresie, e per la esaltazione di s. Madre Chiesa.


don bosco-rimembranza di una solennita in onore di maria ausiliatrice.html
  A173000035 

 - Intenti con pio zelo a promuovere la religione nei fedeli e il bene delle anime coi celesti tesori della Chiesa, a tutti quei fedeli dell'uno e dell'altro sesso, che veramente pentiti e confessati e nutriti della Santa Comunione, religiosamente visiteranno la Chiesa dedicata in Torino a Maria Vergine Immacolata {19 [21]} sotto al titolo di MARIA AUSILIATRICE nel giorno in cui detta Chiesa sarà consacrata, o in uno de' sette giorni immediatamente dopo, da eleggersi a piacimento di ciascuno, e che quivi pregheranno Dio per la concordia fra i principi cristiani, per la estirpazione delle eresie e per la esaltazione di S. Madre Chiesa, in quel giorno dei predetti che ciò faranno, concediamo per la misericordia di Dio la Plenaria Indulgenza e remissione di tutti i loro peccati, la quale potranno applicare per modo di suffragio alle anime di quei fedeli che congiunte a Dio nella carità passarono da questa vita.


don bosco-severino.html
  A177000426 

 I miei giorni ritornarono ad essere sorgente di consolazione, provando col fatto che soltanto la pratica della religione può consolidare la concordia nelle famiglie e la felicità di coloro che vivono in questa valle di lagrime.


don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html
  A190000331 

 Prestavano ai loro superiori la più perfetta ed illimitata ubbidienza, riguardando nei superiori la persona di Dio: perciò tra loro regnava la più ammirabile unione, concordia e carità.

  A190000434 

 Fine principale di questo concilio era di ristabilire la pace e la concordia tra il sacerdozio e l'impero turbata per le così dette investiture.


don bosco-una famiglia di martiri.html
  A194000173 

 sitam intra fines Paraeciae loci - Caselette - nuncupati, Taurinensis Diaec, die decimo nono mensis ianuarii, a primis vesperis usque ad occasum diei hinusmodi singulis annis devote visitaverint, et ibi pro Christianorum Principum concordia, haeresum extirpatione, ac s. Matris Ecclesiae exaltatione pias ad Deum preces effuderint, pienariam omnium peccatorum suorum indulgentiam, et remissionem quam etiam animabus Christifidelium, quae Deo in charitate coniunctae, ab hac luce migraverint, per modum suffragii applicari posse, misericorditer in Domino concedimus.

  A194000182 

 Ad accrescere lo spirito di religione tra i fedeli e a ravvivare ognora più in essi il desiderio della salute delle anime, coi celesti tesori della Chiesa, mossi da caritatevole affetto a tutti e singoli i Cristiani d'ambo i sessi, i quali veramente pentiti, confessati, e comunicati visiteranno devotamente la chiesa eretta in onore dei santi Mario, Marta, Audiface ed Abaco situata nei fini della parrochia del luogo detto di Caselelte della Diocesi di Torino, nel giorno decimo nono di gennaio, dai primi vespri fino al tramontare del sole di questo giorno in ogni anno, ed ivi pregheranno per la concordia dei Principi Cristiani, per l'estirpazione delle eresie e per l'esaltazione di s. Madre Chiesa, noi concediamo in nome di Dio misericordioso una indulgenza plenaria e remissione di tutti i loro peccati, {86 [142]} da applicarsi anche a quelle anime dei fedeli che in grazia di Dio hanno già fatto passaggio da questa all'altra vita.


don bosco-vita di s. paolo apostolo.html
  A214000047 

 Sila e Giuda contribuirono molto a quella comune allegrezza, perciocchè essendo essi profeti, cioè ripieni dello Spirito Santo e dotati del dono della divina {37 [203]} parola e di una grazia particolare per interpretare le divine scritture, ebbero molta efficacia per confermare i fedeli nella fede, nella concordia e nei buoni proponimenti.


don bosco-vita e martirio dei sommi pontefici san lucio i e santo stefano i.html
  A220000010 

 Sono di sollievo al cuor Nostro la somma concordia degli animi, colla quale anche il Clero in questo tristissimo tempo attende alla salute delle anime, e la fermezza e costanza d'animo con cui per la causa di Dio e della Chiesa esso sopporta e sostiene ogni avversità.





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