Parola «Vescovi» [ Frequenza = 1132 ]

don bosco-angelina.html
  A002000152 

 Le chiese spogliate o {64 [234]} profanate, i conventi soppressi, i monaci dispersi, le monache cacciate dai chiostri, preti, vescovi e cardinali perseguitati ed esigliati, lo stesso Sommo Pontefice, Pio VII, deposto dal suo trono, condotto prigioniero di paese in paese, sono i fatti che ci danno una debole idea dei mali che opprimevano il mondo l'anno 1810, quando appunto avvenne la morte di Angelina.


don bosco-angelina [v.13].html
  A003000019 

 Ricchi e poveri, servi e padroni, re, monarchi, imperatori, sacerdoti, vescovi, i medesimi Sommi Pontefici, tutti devono piegare le ginocchia ai pie di un sacro ministro per {60 [14]} ottenere il perdono di quelle colpe, che per avventura avessero commesse dopo il battesimo.

  A003000045 

 E siccome gli Apostoli esercitarono il loro apostolato d'accordo e dipendenti da s. Pietro, così agii Apostoli succedettero i vescovi, che sempre dipendenti dai successori di s. Pietro {71 [25]} governarono e governano tuttora le varie diocesi della cristianità.

  A003000045 

 Esso dalla sua parte secondo il bisogno, comunica i suoi ordini ai vescovi di tutto il mondo, che poi li partecipano ai semplici fedeli.

  A003000045 

 I vescovi accolgono le suppliche, sentono i bisogni de' popoli, e li fanno pervenire fino al Vicario di Gesù Cristo.


don bosco-associazione dei divoti di maria ausiliatrice.html
  A009000030 

 L'imperatore Napoleone I aveva già in più guise oppresso il sommo Pontefice, spogliandolo de' suoi beni, disperdendo Cardinali, Vescovi, Preti e Frati, privandoli parimenti de' loro {18 [356]} beni.

  A009000035 

 Considerando egli adunque come in ogni tempo la santa Vergine fu sempre proclamata aiuto dei Cristiani, appoggiato a quanto s. Pio V aveva fatto dopo la vittoria di Lepanto, ordinando d'inserire nelle Litanie Lauretane le parole: Auxilium Christianorum, ora pro nobis; spiegando e dilatando ognor più quanto aveva decretato il pontefice Innocenzo XI quando instituì la festa del nome di Maria; Pio VII per rendere perpetua la memoria della prodigiosa liberazione sua, dei Cardinali, dei Vescovi e della libertà ridonata alla Chiesa, e perchè ne esistesse perpetuo monumento fra tutti i popoli cristiani, instituì la festa di Maria Auxilium Christianorum da celebrarsi ogni anno al giorno 24 {22 [360]} maggio.

  A009000265 

 Dalle quali parole apparisce che nei tempi di s. Cipriano {89 [427]} erano in uso le Indulgenze, e che il Santo raccomandava ai martiri di non interporre la loro mediazione presso i Vescovi se non per quelli che si mostrassero sinceramente pentiti


don bosco-associazione di opere buone.html
  A010000014 

 L'associazione è umilmente raccomandata alla benevolenza e protezione del sommo Pontefice, dei Vescovi, dei Paroci, dai quali avrà assoluta ed illimitata dipendenza in tutte le cose che si riferiscono alla religione.


don bosco-avvisi ai cattolici.html
  A011000007 

 Agli altri Apostoli succedettero i Vescovi, i quali in ogni tempo ed' in ogni luogo formarono un solo ovile, riconoscendo solo Gesù Cristo per pastore supremo e capo invisibile, ed il Pontefice di Roma per supremo pastore e capo visibile.


don bosco-cenni istruttivi di perfezione.html
  A027000007 

 e senza oltraggio a questa trepida, e tra le cure de {95 [5]} vescovi, meritamente la prima).


don bosco-cenno istorico sulla congregazione di s. francesco di sales [1874].html
  A032000014 

 Con Decreto della Sacra Congregazione dei Vescovi e Regolari in data luglio 1864 esprimeva la sua soddisfazione intorno alle cose, che, i congregati Salesiani facevano.

  A032000014 

 L' anno 1864 colle Commendatizie di parecchi Vescovi presentava le regole al S. Padre, che le accolse colla solita bontà, mostrando speciale premura per le medesime.

  A032000017 

 Nella nomina del Superiore, e nelle norme pel suo successore i Vescovi ravvisavano la costituzione di un corpo morale.

  A032000018 

 Allora i Vescovi, come di comune accordo, mi consigliarono di umiliare alla Santa Sede la dimanda perla definitiva approvazione.

  A032000019 

 Finalmente munito delle Commendatizie di ventiquattro Vescovi mi recai a Roma.

  A032000057 

 I Vescovi desideravano di cooperare al consolidamento della Società Salesiana e favorirla in quello, che giudicavano utile e conveniente.

  A032000058 

 Di fatto fu chiesto alla Sacra Congregazione de' Vescovi e Regolari la facoltà di dare le dimissorie una volta a sette, l'altra a dieci, ultimamente a sei, da scegliersi dal Superiore della Congregazione di mano in mano il bisogno lo avesse richiesto.

  A032000059 

 de' Vescovi e Regolari, affinché desse corso alla pratica.


don bosco-chi e d. ambrogio.html
  A033000043 

 - Senti, mio caro, il Papa è capo della Chiesa e padre di tutti i fedeli; i vescovi sono dipendenti ed uniti al Papa, i sacerdoti sono dipendenti ed uniti ai loro vescovi, i fedeli poi sono dipendenti ed uniti ai loro paroci, e così ne viene quel corpo mistico di cui parla S. Paolo nella sua lettera agli Efesini

  A033000045 

 {8 [252]} è Gesù Cristo capo invisibile, 2° il fusto che è il Papa, 3° i branchi maggiori attaccati al fusto, cioè i vescovi uniti al Papa, 4° i branchi minori, cioè i sacerdoti e specialmente i paroci, 5° i ramoscelli cioè i fedeli cristiani.

  A033000053 

 - Sì, 1° perchè è legge di S. Chiesa, che nessuno predichi senza la licenza, senza l'approvazione del Papa o del vescovo; e D. Ambrogio oltre al non avere una tale autorizzazione, predica a dispetto e contro la proibizione del Papa e dei vescovi.

  A033000057 

 Inoltre D. Ambrogio ritrae i fedeli dalle pratiche religiose, e calunnia il Papa, i vescovi, i paroci

  A033000060 

 - Io non so che gran male sia parlar male del Papa, dei vescovi, dei paroci?.

  A033000065 

 - E con questo esempio voglio farti intendere che, siccome il Papa è padre spirituale di tutti i cristiani, i vescovi sono padri spirituali dei loro diocesani ed i paroci dei loro rispettivi parrocchiani, così D. Ambrogio fa male, ed insinua una falsa dottrina, insegnando il disprezzo ai propri padri spirituali, nella stessa maniera che farebbe male, e sarebbe un falso amico colui che sparlasse di te col tuo figlio

  A033000075 

 - Sicuramente; non andarono subito a dire alle popolazioni: « fatevi protestanti », ma cominciarono a gridare contro il Papa, i vescovi, il clero; e poi a poco a poco, quando le popolazioni ebbero perduta la stima ai loro legittimi pastori, fecero il resto.

  A033000077 

 - Cominciarono negare una verità, e poi un'altra, e poi una terza; così cominciarono a ripudiare un sacramento, e poi un altro, e poi tutti, ma sempre poco per volta; ed ora crede ciascuno quello che gli pare e piace; ma tutto cominciò dallo staccare le popolazioni dai loro pastori, dal Papa, dai vescovi, e fare che il clero perdesse la stima.

  A033000091 

 - Da quanto abbiamo detto, tu puoi discernere e capire se sia un vero o falso profeta: e se ce ne venissero cento altri se non sono in dipendenza della Chiesa, del Papa e dei vescovi, cioè da essi autorizzati e ad essi uniti, noi tutti dobbiamo fuggirli.


don bosco-congregazione particolare dei vescovi e regolari.html
  A034000002 

 S timo essere mio gravissimo dovere lo esporre a Vostra Eminenza Rma e per essa alla S. Congregazione dei Vescovi e Regolari lo stato delle cose della Congregazione di S. Francesco di Sales istituita dal molto Rev. Sacerdote Gio. Battista Bosco mio diocesano; riguardo alla quale mi premerebbe assai di intendere da Vostra Eminenza, se essa debba riguardarsi come già approvata dalla S. Sede e perciò già ammessa a godere dei diritti e privilegi dei Regolari: oppure debba essere considerata come una Congregazione che solo gode della benevolenza della S. Sede, e quel tanto de privilegi che già le fu concesso debbe aversi solo in conto di cosa provvisoria ad experimentum e non mai da estendersi in generale ai privilegi dei Regolari.

  A034000010 

 Se l'Arcivescovo ricusa di approvarle esponga le sue ragioni ai Vescovi di Casale, Savona, Albenga e all' Arcivescovo di Genova, ove il Signor D. Bosco ha presentemente delle case, e fra tutto si venga ad un' approvazione.

  A034000021 

 Questa supplica è appoggiata da parecchie lettere di Vescovi, con alcune riserve però, per parte di alcuni; per es.

  A034000051 

 Si opinerebbe di prescrivere che i chierici dell' Istituto dopo due anni di Filosofia fossero tutti applicati almeno per quattro anni agli studi Teologici o in qualche Collegio speciale dell' Istituto, o in qualche Seminario senza che possano esserne distratti per essere applicati alle opere dell' Istituto, che non siano promossi agli Ordini sacri se non dopo i voti perpetui, e che sia libero ai Vescovi di esaminarli prima di ammetterli alla sagra Ordinazione.

  A034000060 

 Oltre il Capitolo Generale elettivo, il quale non ha luogo se non ogni dodici anni, la S. Sede suole esigere che ogni triennio si tenga un capitolo generale per gli affari più rilevanti dell' Istituto; e che gli atti di tutti i Capitoli elettivi o di affari, siano trasmessi alla S. Congregazione dei Vescovi e Regolari per essere esaminati ed approvati.

  A034000101 

 Nel 1864 la Congregazione de' Vescovi e Regolari con apposito Decreto lodava tale Società, e ne costituiva il Superiore a vita.

  A034000105 

 Le Costituzioni di questa pia Società sebbene in massima siano sempre state costantemente osservate, tuttavia furono modificate in parecchie cose suggerite dalla esperienza e proposte dalla Sacra Congregazione de' Vescovi e Regolari.

  A034000107 

 Un solo, l'Arcivescovo attuale di Torino, giudicò di suggerire alcune modificazioni alla Sacra Congregazione de' Vescovi e Regolari.

  A034000108 

 Ogni anno vi sono circa cento quindici de' nostri allievi che entrano nello stato ecclesiastico e che sono inviati ai Vescovi delle rispettive Diocesi.


don bosco-conversazioni.html
  A035000076 

 Onde S. Pietro e per conseguenza i! Romano Pontefice, gli Apostoli e per conseguenza i vescovi ed i preti della vera Chiesa di G. C. hanno ricevuto il potere di sciogliere e di legare, perciò di rimettere e non rimettere i peccati.

  A035000162 

 Pei secoli seguenti, cioè dal quarto secolo in su, potrei dirvi come S. Agostino vescovo nell'Africa, S. Gioanni Grisostomo, S. Basilio ambidue vescovi nell'Asia, S. Girolamo e S. Ambrogio vescovo di Milano fecero molte prediche, e lasciarono parecchi trattati intorno al Sacramento della Penitenza, nei quali si parla a lungo del fervore dei Cristiani dei loro tempi, e della premura che avevano di accostarsi a questo Sacramento, appena si sentivano aggravati dal peccato.

  A035000179 

 Varii antichi Concili hanno stabilito che i Vescovi nella visita delle diocesi interrogassero, se tutti i fedeli si fossero confessati almeno una volta all'anno.

  A035000187 

 Credo che nei vostri studi legali abbiate rilevato che per Concilio generale s'intende una riunione di vescovi legittimamente convocati, a cui sono invitati quelli di tutto il mondo cattolico.

  A035000187 

 Ora nel 1215 ebbe luogo una di queste radunanze generali di vescovi sotto la presidenza del Papa in Roma, in una chiesa dedicata a s. Gioanni, e situata in un quartiere chiamato Laterano, d'onde venne il nome Concilio di Laterano.

  A035000259 

 Ma ritenete bene che il precetto della confessione stringe tutti gli uomini del mondo, Monache, Frati, Preti, vescovi o cardinali, Generali d'armata, Principi, Re ed Imperatori, e lo stesso Sommo Pontefice, se vogliono ottenere il perdono dei loro peccati, non hanno altro mezzo fuori della confessione.

  A035000378 

 Tutti i papi, tutti i concilii, tutti i vescovi, tutti i preti confrontati con lui sono altrettanti bamboli che sanno nemmeno l' abicì delle scienze.

  A035000383 

 5° Dice che la pratica della confessione nacque dodici secoli dopo gli Apostoli, cioè nel Concilio Lateranese quarto; e la stessa pratica la pone poi come introdotta dai vescovi provenienti da ordini monastici nei secoli sesto, settimo e ottavo, cioè molti secoli innanzi al Concilio Lateranese quarto.


don bosco-conversione di una valdese.html
  A036000081 

 Noi la riceviamo dai nostri Vescovi.

  A036000082 

 Questi vostri Vescovi da chi la ricevono?.

  A036000083 

 La ricevono dai Vescovi loro antecessori.

  A036000084 

 Scusatemi, signor curato, se parlo con libertà; e questi Vescovi antecessori da chi hanno ricevuto questa facoltà? Perchè qui bisogna andare ad un principio.

  A036000085 

 Questi antecessori dei Vescovi vanno dall'uno all'altro fino ai tempi degli Apostoli, i quali (sono parole della Bibbia) furono posti per ordine dello Spirito Santo a regere Ecclesiam Dei, a governare e reggere la Chiesa di Dio.

  A036000086 

 Volete voi dunque dire che i Vescovi di Pinerolo abbiano i loro antecessori fino agli Apostoli?.

  A036000087 

 Gli antecessori dei Vescovi di Pinerolo vanno solo ad una certa antichità, poi vanno ad unirsi con un Vescovo mandato dal Sommo Pontefice, dal medesimo Gesù Cristo stabilito Capo della sua Chiesa, ed al quale Romano Pontefice tutti i Vescovi cattolici furono in {20 [278]} ogni tempo uniti, in ogni tempo da lui dipendenti.

  A036000089 

 Mi fanno profonda impressione le vostre parole e quelle di questo pastore protestante, ma è poi cosa certa che i Vescovi cattolici siano sempre stati uniti al Papa, e che in ogni tempo ci siano stati Papi?.

  A036000090 

 In quanto alla successione dei Vescovi delle diocesi in particolare possiamo dire che, sebbene di molte diocesi siansi perduti i libri che riferiscono le azioni dei Vescovi, tuttavia non si può muovere alcun dubbio che tali diocesi non siano sempre state dipendenti da quella di Roma.

  A036000468 

 Difatti, l'osservare una religione che lascia libertà a ciascuno di credere quel che più gli aggrada, e nel modo che gli pare di leggere nella Sacra Scrittura; una chièsa, che è una società senza presidente, un corpo senza capo, chiesa che non ha vescovi, non sacerdoti, non altare, non sacrifizio; una chiesa che si associa con tutte le stravaganze delle varie sette protestanti, ciascuna delle quali professa più articoli, che sono negati dalle altre; una chiesa di cui non mai si parlò ne'dodici primi secoli del {103 [361]} cristianesimo, e che non può mostrare un SOLO di sua credenza, che valga a contare li suoi predecessori fino agli Apostoli; nè può mostrare un UOMO SOLO che abbia professato la medesima sua dottrina prima di Pietro Valdo; una Chiesa che s'intitola universale e non forma che 22 milà persone; e quindi il confrontarla colla Chiesa Cattolica, che fu in ogni tempo Una, Santa, Cattolica, Apostolica, che parte dal regnante Pio IX ed ascende da un Papa all'altro, fino a S. Pietro stabilito da Gesù Cristo a governarla ed essere Vicario di lui in terra; Chiesa che in ogni tempo praticò sempre i medesimi Sacramenti, il medesimo culto, ebbe sempre i suoi pastori, gli uni successori degli altri, ma sempre uniti al Romano Pontefice, i quali praticarono sempre la medesima fede, la medesima legge, il medesimo Vangelo, adorando un solo vero Dio; il fare questo confronto, dico, deve naturalmente persuadere ogni uomo ragionevole e non guidato dalle passioni, a dare un pronto abbandono a qualsiasi setta, per rientrare nell'arca di salute, nell'ovile di Gesù Cristo, la Chiesa Cattolica.


don bosco-deliberazioni del capitolo generale della pia societa salesiana tenuto in lanzo torinese.html
  A042000094 

 Fu allora che i Vescovi dovendo erigere delle chiese fuor della città dov' essi stavano, e dovendo mandare nei borghi e nei villaggi dei Sacerdoti, permisero che ciascuno separatamente s' amministrasse i proprii beni.

  A042000362 

 e) Un libro in cui si notino gli esami di Filosofia, Teologia Dogmatica e Morale, l' epoca della Vestizione Chiericale, l' anno, il mese, il giorno della Sacra Ordinazione, ed il nome dei Vescovi ordinanti; le lauree, diplomi o patenti conseguite in qualsiasi ramo di scienza dai propri dipendenti.

  A042000444 

 Il Capitolo approva il loro regolamento particolare già stampato, ed approvato dal Vescovo diocesano della Casa Madre in Mornese e da altri Vescovi.


don bosco-deliberazioni del secondo capitolo generale delle figlie di maria ss. ausiliatrice.html
  A044000448 

 I libri che le Suore possono più di ogni altro raccomandare sono le Letture Cattoliche, cominciate da D. Bosco fin dal 1852, più volte lodate dal Santo Padre Pio IX di santa memoria, e commendate dai Vescovi italiani; la sua Storia d'Italia, ecclesiastica e sacra, ed ogni altro, scritto da qualche Salesiano per gli attuali bisogni della religione e delle scuole.


don bosco-deliberazioni del terzo e quarto capitolo generale della pia societa salesiana.html
  A045000001 

 Esaminato lo scopo cui tende la Congregazione Salesiana nelle opere sue secondo le nostre Costituzioni al Capo I, pare, debbasi nè con facilità nè in via ordinaria assumere la direzione di parrocchie, che venissero dai Vescovi offerte.


don bosco-dialogi intorno all-istituzione dal giubileo.html
  A047000007 

 La Santità di Pio IX nel diciannovesimo anno del suo Pontificato, decimo della definizione dogmatica dell'Immacolata Concezione, per festeggiare quella Gran Vergine che sola schiacciò tutte le eresie, compiva una delle più belle opere del suo gloriosissimo Pontificato, scrivendo un'Enciclica a tutti i Patriarchi, Arcivescovi e Vescovi del mondo cattolico.

  A047000089 

 {46 [120]} Prendete, io vi do la lettera che il Papa scrive a tutti i Vescovi della cristianità, leggetela con vostro comodo; in essa vi sono accennati gli sforzi che l' inferno fa contro la Chiesa in questi tempi, quali favori si possono godere nella circostanza del Giubileo, e quali cose debbansi fare per acquistarli.

  A047000112 

 Dalle quali parole apparisce che nei tempi di S. Cipriano erano in uso le Indulgenze, e che il santo raccomandava ai martiri, che andassero cauti a non interporre la loro mediazione presso i Vescovi se non per quelli che si mostrassero sinceramente pentiti

  A047000129 

 Ricchi e poveri, servi e padroni, re, monarchi, imperatori, sacerdoti, vescovi, i medesimi Sommi Pontefici, tutti devono piegare le ginocchia ai pie' d' un sacro ministro per ottenere il perdono di quelle colpe, che per avventura avessero commesse dopo il Battesimo.


don bosco-dramma. una disputa.html
  A048000239 

 Gesù Cristo stabilì altri pastori secondarli, che sono i Vescovi, i quali, uniti di un cuor solo e di un'anima sola col Capo supremo della Chiesa, attendano alla salute delle anime redente col prezioso suo sangue.

  A048000239 

 Ma dove sono questi Vescovi tra i Protestanti? Ci mostrino un uomo solo, cui si possano applicare quelle parole di S. Paolo: Attendite vobis et uniserso gregi, quo vos posuit Spiritus Sanctus regere Ecclesiam Dei; Abbiate cura di voi e di tutto {53 [153]} il gregge, sopra cui lo Spirito Santo vi ha stabiliti per governare la Chiesa di Dio!.


don bosco-due conferenze intorno al purgatorio.html
  A049000089 

 S. Gelasio papa nel 494 nel concilio romano composto di settanta vescovi, decretò quali fossero i libri da tenersi per canonici, e tra questi vi è il libro de' Maccabei.

  A049000197 

 Finalmente valga per tutti quanto dice la duchessa di Jork nella relazione che fa di una conferenza tenuta con alcuni celebri dottori protestanti: Io ho voluto, ella dice, conferire di queste materie coi due più dotti vescovi che noi abbiamo in Inghilterra e mi hanno ingenuamente confessato, che ci sono molte cose nella chiesa Romana, le quali avrebbero dovuto essere conservate nella chiesa anglicana, come sarebbe la confessione dei peccati che non si sa come provare che non sia stata comandata da Dio medesimo; tale pure è la preghiera pei morti, che è una delle più antiche e delle {68 [104]} più autentiche pratiche della religione, cristiana.

  A049000316 

 Le medesime ragioni che provano, che la liturgia non era stata prima posta in iscritto, provano eziandio che ella fu diligentemente conservata per tradizione in ciascuna chiesa, e fedelmente trasmessa dai vescovi a quelli che essi innalzavano al {106 [142]} sacerdozio.


don bosco-episodi ameni e contemporanei.html
  A054000022 

 Fra i Vescovi della Diocesi Novarese che specialmente promossero la divozione alla Madonna di Re, devesi far menzione del venerabile Carlo Bessapè, il quale per mezzo dei Vicari foranei, invionne a tutti i preti l' immagine venerata.

  A054000167 

 Il Papa è il padre, è il capo dei Vescovi e dei sacerdoti, che ricevettero mediante l' ordinazione, il sublime {89 [205]} onore di consacrare il corpo e il sangue del Signore, di distribuirlo ai loro fratelli, e di prepararli a riceverlo.


don bosco-esercizio di divozione alla misericordia di dio.html
  A056000012 

 Appena ottenuta l'Apostolica approvazione, parecchi Vescovi, Parrochi e Rettori di chiese adoperaronsi per introdurre siffatto esercizio a benefizio delle anime loro affidate.


don bosco-esposizione del sacerdote giovanni bosco agli eminentissimi cardinali della sacra congregazione.html
  A058000007 

 Mentre cento altri Vescovi ci fecero sempre da padri e da benefattori, quello di Torino trovava sempre difficoltà ogni volta, che doveva trattare affari concernenti i Salesiani.

  A058000015 

 Quasi nel medesimo tempo (11 Gennaio) Monsignore spediva una Circolare segreta ai Vescovi del Piemonte e Genovesato, affinchè, se richiesti da D. Bosco per una Commendatizia, la facessero secondo le norme e le condizioni imposte da lui Arcivescovo.

  A058000041 

 Nel Settembre dell'anno medesimo un Chierico del suo Seminario domandò di poter venire nella nostra Congregazione, ma non potè mai avere nè l'assenso, nè le Testimoniali dell'Arcivescovo, e ciò contro i Decreti della Sacra Congregazione sopra lo stato dei Regolari in data 25 Gennnaio 1848, coi quali la Santa Sede impone ai Superioriori degli Ordini di domandare le Testimoniali, ed ordina ai Vescovi di rilasciarle.

  A058000081 

 "La Sacra Congregazione dei Vescovi e Regolari riceveva da V. S., con lettera dei 23 Settembre decorso anno, varii quesiti relativi alla Congregazione Salesiana, la di cui Casa Madre esiste in codesta sua Archidiocesi, intorno ai quali, previo l'oracolo del S. Padre, Le trasmetto la seguente risposta: {18 [66]}.

  A058000094 

 Inoltre appena conosciuto tale Progetto il giorno 24 Luglio (1875) scrisse immediatamente una lettera circolare a tutti i Vescovi della Provincia di Torino, Vercelli e Genova, in cui mette in campo ogni cavillo per muovere tutti quegli Ordinarli a sottoscrivere una Protesta al S. Padre contro a questo Progetto.

  A058000119 

 Nel mio particolare poi avrei potuto anche Pontificare senza tema di violare i diritti altrui, che in un Congresso di Vescovi reciprocamente ci siamo autorizzati a pontificare, funzionare ecc.

  A058000121 

 Da questo fatto si appalesa sempre più chiaramente che l'Arcivescovo di Torino, per vessare i poveri Salesiani, non si peritava di mettersi in urto cogli stessi Vescovi suoi colleghi, misconoscendo i Sacri Canoni e le stesse sue concessioni.

  A058000136 

 1° Se essi prima di entrare nel Noviziato, od almeno prima della Professione abbiano presentato i Testimoniali prescritti dal Decreto Pontificio 25 Gennaio 1848, od almeno consti positivamente dell'assenso dei loro Vescovi rispettivi;.

  A058000152 

 Di questo opuscolo abbiamo fatto fin d'allora una piena confutazione manoscritta, una copia della quale esiste presso la Sacra Congregazione dei Vescovi e Regolari.

  A058000152 

 Sebbene avesse già scritte due lunghe lettere di accuse infamanti alla S. Congregazione dei VV. e RR. su questa questione, tuttavia il 15 Ottobre l'Arcivescovo pubblicò ancora un opuscolo di 12 pagine assai spaziose diretto ai Prelati di S. Chiesa, cioè agli Eminentissimi Cardinali, Arcivescovi e Vescovi, ed in carattere corsivo " ed a qualche Ecclesiastico che vi ha speciale interesse, in cui fece molte e gravissime accuse generiche e prive di fondamento contro la Congregazione Salesiana, ed in questo modo tentò disonorarla in faccia a tutta la Chiesa.

  A058000157 

 Non avendole potuto ottenere si ricorse alla S. Congregazione dei Vescovi e Regolari, secondo i Decreti del 25 Gennaio 1848 sullo Stato dei Regolari.

  A058000188 

 "In aggiunta e correzione di quanto scrissi a V. S. il 25 ultimo scorso Novembre, le dico, che se Ella presenta o fa presentare uno scritto qualunque sfavorevole all'attuale Arcivescovo di Torino, sia questo scritto a mano di V. S. o di altri, sia esso a stampa, o litografato, o fotografato, a qualunque sia persona, eccettuati il Sommo Pontefice, il Cardinale Segretario di Stato, ed i Cardinali Prefetti delle Sacre Congregazioni dei Vescovi e Regolari e del Concilio, io da questo istante dichiaro che per V. S. in tal caso cessa la facoltà di assolvere sagramentalmente, e perciò di ascoltare le confessioni in questa Arcidiocesi; e cessa ipso facto senza bisogno di altra dichiarazione: siccome la dichiaro già cessata, se mai V. S. avesse già fatto ciò, in vista di che intendo revocare da lei la facoltà suddetta.

  A058000277 

 Di qui hanno origine le gravi difficoltà che incontriamo presso la Sacra Congregazione dei Vescovi e Regolari, per mettere l'umile Società Salesiana in uno stato normale, come appunto si trovano tutti gli altri Istituti religiosi approvati definitivamente dalla S. Sede.

  A058000285 

 La stessa asserzione egli la stampò nella causa del Teologo Gaude nel 1876; e in due diversi suoi libelli contro alla Congregazione Salesiana nel 1877, che mandò a tutti i Cardinali, Vescovi ed Arcivescovi ecc.

  A058000291 

 Nella primavera di quest'anno medesimo 1880, e dopo la bella festa celebrata nella nostra Chiesa di Torino in onore di Maria SS. Ausiliatrice, l'Arcivescovo ripetè alla Congregazione dei Sacri Riti l'accusa già mossa più volte dallo stesso alla Sacra Congregazione dei Vescovi e Regolari nel 1877-78; che cioè la Congregazione Salesiana stampava miracoli della B. Vergine Maria nella sua Diocesi, senza il suo permesso e contro le prescrizioni ecclesiastiche.

  A058000389 

 Coll'Opuscolo poi del 15 Ottobre 1877 diretto agli Em mi Cardinali e Prelati Arcivescovi e Vescovi ecc.


don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html
  A059000076 

 Appena il papa ritornò da Gaeta alla sua sede da tutte parli gli giunsero i suffragi dei vescovi che attestavano generale credenza, che Maria fosse stata sempre preservata dal peccato originale, e che era ferventissimo desiderio dei loro diocesani che questa verità fosse dogmaticamente definita.

  A059000076 

 Infine invitò a Roma tutti i {43 [93]} vescovi che potessero facilmente venirvi.

  A059000077 

 Pio IX dopo nuove preghiere giudicò di procedere finalmente a questa sospirata definizione, ed assistito dai cardinali, dai patriarchi, da gran numero di arcivescovi e vescovi, alla presenza di una moltitudine immensa di sacerdoti e laici, l'anno 1854, il giorno 8 dicembre, sacrato a Maria Immacolata, prima di celebrare solennemente la santa messa nella basilica vaticana pronunciò questo decreto: È dottrina rivelata da Dio, che la B. Vergine Maria fin dal primo istante della sua concezione fu preservata immune {44 [94]} da ogni macchia di colpa originale per singolare grazia e privilegio di Dio onnipotente, in riguardo dei meriti di Gesù Cristo Salvatore dell'uman genere, e che perciò si deve da tutti i fedeli fermamente e costantemente credere.

  A059000349 

 Quante schiere di religiosi non furono messi al confine, quanti conventi tramutati in caserme! Ai vescovi e ai fedeli fu detto, che non avessero più alcun commercio colla Santa Sede, e singolarmente ai fedeli convertiti proibito il rientrare nella cattolica religione, dalla quale furono strappati mercè la violenza e la seduzione! Grande numero di cattolici fu confiscato negli averi e poscia relegato ne'luoghi più lontani dal paese natio, e colà vive nella più dolorosa miseria e senza i conforti della religione, perchè lasciato senza preti e senza un'ombra di culto cattolico.

  A059000352 

 Il Santo Padre in calce alla lettera anima i Vescovi a raddoppiare di vigilanza, a resistere con ardore continuato; eccita il clero e tutti i fedeli a voler soffrire perchè alla fine saranno coronati.

  A059000353 

 L'enciclica papale ai vescovi della Polonia resterà perenne monumento dello zelo di Pio IX e della sua sapienza nel reggime della Chiesa.

  A059000430 

 Nella Pentecoste del 1862, dopo il convito apprestato ai Vescovi nella Biblioteca Vaticana, Pio IX discese con quelli ne'suoi giardini per prendere il caffè.

  A059000430 

 Tutto a un tratto con islancio umanime, penetrati d'uno stesso pensiero, e da un eguale amore, Cardinali, Patriarchi, Vescovi si prostrarono alle ginocchia del Santo Padre, e tutti confusi insieme, a gara se lo abbracciarono, gli uni baciandogli la mano, altri le vestimenta, altri i piedi e protestandogli riuniti in coro, colle lagrime agli occhi, con un'espansione da non descriversi, il loro affettuoso ed incrollabile attaccamento.

  A059000431 

 Que'santi Vescovi, venuti dalle quattro parti del mondo, passeggiando su e giù all'ombra degli aranci e dei melagrani, al mormorio dei getti d'acqua e delle cascate, avendo innanzi a se la visione del rappresentante di Gesù Cristo, credettero per un istante essere ritornati ai primi giorni del mondo, sotto le ombre, tranquille del paradiso terrestre, allorquando Iddio si compiaceva darsi a vedere di quando {212 [262]} in quando agli occhi dell'uomo e a conversare direttamente con lui

  A059000433 

 «Quali incoraggiamenti non abbiam ricevuti quando nel dì anniversario della sua incoronazione, il Santo Padre portando gli occhi sull'ampio cerchio dei Vescovi dai quali era circondato, degnò assicurarli, «che se molte perle preziose eran cadute dal suo sacro diadema, il suo cuore trovava un compenso in quella corona vivente, dove ogni diocesi aveva il proprio nome e il proprio emblema.» In questi privati conversari ci consolava delle sue pene con altrettanta affabilità, quanto con altrettanta maestà ci si era dato a vedere nelle pompe della canonizzazione.

  A059000671 

 Ai primi di giugno il Sommo Pontefice, secondando il desiderio comune, spediva lettere encicliche all'Episcopato cattolico perchè eccitassero i popoli a ringraziare ed a magnificare il Signore, che gli concedeva un sì lungo pontificato, e dava ai vescovi la facoltà di dispensare la benedizione papale in quel giorno ch'essi avrebbero giudicato più conveniente.

  A059000729 

 Il Vicerè si trattenne in seguito lungamente con que'degni Vescovi, dirigendo la parola in francese a Monsignor Ciurcia e in arabo a Monsignor Jussef.


don bosco-fatti contemporanei.html
  A060000116 

 [2]; nel Vangelo ho letto in più luoghi, che il Signore ha dato ai suoi Apostoli la facoltà di rimettere i peccati; io so che frati e monache, preti, e fino i vescovi, si confessano: e non sarebbero tanto minchioni di essere così assidui a questo Sacramento se non ne fossero ben persuasi.


don bosco-favori e grazie spirituali concessi dalla santa sede alla pia societa di s. francesco di sales.html
  A061000108 

 Dopo essere state praticate cinque anni, le dette Costituzioni nell'Agosto 1863 colle Commendatizie di molti Vescovi si mandarono al Cardinale Quaglia, Prefetto della Sacra Congregazione dei VV. e RR..

  A061000113 

 Dato in Roma dalla Segreteria della Sacra Congregazione dei Vescovi e Regolari in questo giorno 23 Luglio 1864.

  A061000122 

 Il Sommo Pontefice pertanto nell'udienza avuta dal sottoscritto Mons, Segretario di questa Sacra Congregazione dei Vescovi e Regolari in data 19 Febbraio 1869, attese le Lettere Commendatizie di moltissimi Vescovi, approvò e confermò l'enunciata Congregazione sotto il governo del Superiore Generale, salva la giurisdizione degli Ordinarii secondo la forma dei Sacri Canoni e delle Apostoliche Costituzioni, come a tenore del presente Decreto l'approva e conferma, differita a tempo più opportuno la approvazione delle Costituzioni, le quali dovranno correggersi secondo le osservazioni per ordine di Sua Santità già altre volte comunicate, eccetto la quarta, che dovrà modificarsi come segue: Cioè la Santità Sua annuendo benignamente alle preghiere del sacerdote Giovanni Bosco, concesse al medesimo, come a Superiore Generale della Pia Congregazione, la facoltà, valevole soltanto per tutto il Decennio prossimo venturo, di rilasciare le Lettere Dimissoriali per ricevere la Tonsura e gli Ordini tanto Minori, quanto Maggiori agli alunni, che avanti i quattordici anni furono accolti in qualche collegio, o convitto della medesima Congregazione, o che saranno accolti in avvenire, e che a suo tempo diedero il nome alla prefata Pia Congregazione o {30 [156]} ve lo daranno in appresso; ma in modo che, se per qualsiasi motivo vengano licenziati dalla Pia Congregazione, debbano rimanere sospesi dall'esercizio degli Ordini ricevuti, finchè provvedutisi di sufficiente Sacro Patrimonio, se sono insigniti dei Sacri Ordini, non trovino qualche Vescovo che benevolmente li accolga.

  A061000123 

 Dato a Roma dalla Segreteria della S. Congregazione dei Vescovi e Regolari addì 1 Marzo 1869.

  A061000156 

 Nell'Udienza di Sua Santità avuta dal sottoscritto Mons. Segretario della S. Congregazione de' Vescovi e Regolari in data 3 Aprile 1874, feria sesta in Parasceve, la Santità Sua, considerate le cose esposte, benignamente concedette al Supplicante, Rettore Generale, la facoltà di rilasciare le Lettere Dimissoriali, valevole per un decennio, in favore dei Soci della sua Congregazione, che alla medesima sono legati col vincolo perpetuo dei voti semplici, affinchè, osservate le cose da osservarsi, possano essere promossi a tutti gli Ordini eziandio Sacri e del Presbiterato col titolo della Mensa Comune; a guisa di Privilegio pei Regolari, secondo il Decreto di Clemente VIII del giorno 15 Marzo 1596, rimanendo tuttavia in vigore le leggi nelle Apostoliche Costituzioni, specialmente quelle della Santa memoria di Benedetto XIV intorno alle Ordinazioni dei Regolari, che incominciano - Impositi, Nobis latis.

  A061000163 

 La Santità di Nostro Signore Pio Papa IX, nell'Udienza avuta dal sottoscritto Mons. Segretario della Sacra Congregazione dei Vescovi e Regolari, in data 3 Aprile 1874, Feria sesta in Parasceve, osservate attentamente le Lettere Commendatizie dei Vescovi dei Luoghi, in cui esistono Case della Pia Società detta dei Preti di S. Francesco di Sales, e gli abbondanti frutti che la medesima produsse nella Vigna del Signore, le soprascritte Costituzioni, come si contengono in questo esemplare, di cui l'Autografo si conserva nell'Archivio di questa Sacra Congregazione, approvò e confermò, come col tenore del presente Decreto le approva e le conferma, salva la giurisdizione degli Ordinarli, secondo il prescritto dei Sacri Canoni e delle Apostoliche Costituzioni.

  A061000164 

 Dato a Roma dalla Segreteria della ricordata S. Congregazione dei Vescovi e Regolari il 13 Aprile 1874.

  A061000171 

 2° Questa Congregazione è posta nella Classe degli Ordini Religiosi? È quindi soggetta immediatamente alla S. Sede ed esente dalla giurisdizione de' Vescovi?.

  A061000175 

 Questa Sacra Congregazione de' Vescovi e Regolari riceveva da V. S. con lettera 23 Settembre, decorso anno, varii Quesiti relativi alla Congregazione Salesiana, la di cui Casa Madre esiste {54 [180]} in codesta sua Arcidiocesi, intorno ai quali, premesso l'Oracolo del S. Padre, Le trasmetto la seguente risposta.

  A061000209 

 Fatta relazione di tutto questo al SS.mo Signor Nostro nell'udienza avuta dello stesso giorno 16 Settembre 1875 dal Segretario della Sacra Congregazione dei Vescovi e Regolari, la Santità Sua approvò benignamente le proposte risoluzioni, dispensando sopra la spedizione delle Lettere Apostoliche.

  A061000262 

 Molti Vescovi furono solleciti di accoglierlo per le rispettive Diocesi, ed ora colle loro Commendatizie inviarono l'umile esponente a supplicare V. S. affinchè con atto di speciale Clemenza si degni {97 [223]} aprire il tesoro delle Sante Indulgenze.

  A061000277 

 La necessità di operai nella mistica Vigna del Signore mosse molti Vescovi ed altri zelanti Cattolici ad aprire piccoli Seminari, Scuole Apostoliche per le Missioni, ed altri privati Istituti o Pie Opere a fine di coltivare i giovanetti nello studio, nella pietà, e conservare nei loro cuori i germi di vocazione Ecclesiastica, qualora Dio ve li avesse seminati.

  A061000279 

 Molti Vescovi accolsero benevolmente questo Progetto, e colle loro Commendatizie inviarono l'umile esponente a supplicare V. S. perchè si degni benedirlo e commendarlo.


don bosco-fondamenti della cattolica religione.html
  A062000026 

 Agli altri Apostoli succedettero i Vescovi, i quali in ogni tempo ed in ogni luogo formarono un solo ovile, riconoscendo solo Gesù Cristo per Pastore Supremo e Capo invisibile, ed il Pontefice di Roma per supremo Pastore e Capo visibile.

  A062000026 

 Tutte le volte che qualcuno osò insegnare massime contrarie agli ammaestramenti della Chiesa romana tosto vennero di comune accordo condannate dai Papi e dai Vescovi come contrarie al Vangelo ed a quanto insegnò lo stesso Gesù Cristo.

  A062000072 

 Le parole Primato d'onore e di Giurisdizione significano che il Romano Pontefice nella Chiesa ha un potere assoluto sopra tutti i cristiani siano laici, siano preti, vescovi, di qualunque grado o condizione, e che tutti devono sottomettersi alle sue proibizioni ed a'suoi comandi, da lui dipendere se vogliono essere sicuri di appartenere alla Chiesa di Gesù Cristo, che, come dice s. Gerolamo, è l'unica Arca di salvamento.

  A062000080 

 Le pecore poi significano i vescovi e gli altri sacri ministri, {21 [523]} i quali danno bensì il pascolo della dottrina di Gesù Cristo ai fedeli cristiani ma sempre d'accordo, sempre uniti e sempre sottomessi al Sommo Pastore della Chiesa, che è il Romano Pontefice, Vicario di Gesù Cristo sopra la terra.

  A062000092 

 Che Pietro è incaricato di confermare nella fede non solamente i semplici cristiani, ma i suoi stessi fratelli cioè gli Apostoli e tutti i vescovi loro successori.

  A062000093 

 Quando Pietro nella persona dei Papi suoi successori proclama una sentenza intorno a questioni di fede o di costumi, noi dobbiamo crederla come verità rivelata da Dio, sebbene quella definizione non sia ancora stata approvata da alcun Concilio o dai vescovi separatamente o radunati.

  A062000099 

 Questa definizione venne proclamata ed approvata nel Concilio Vaticano il 18 luglio 1870 da oltre settecento vescovi presieduti dallo stesso Romano Pontefice, con queste parole: «Noi definiamo che il Romano Pontefice, quando parla ex cathedra, ossia adempiendo l'ufficio di pastore e di maestro di tutti i cristiani, per la sua suprema autorità apostolica definisce qualche dottrina della fede e dei costumi da tenersi da tutta la Chiesa, a cagione della divina assistenza a lui promessa nella persona del B. Pietro, gode della stessa infallibilità, della quale il divin Redentore volle fornire la sua Chiesa nel definire le dottrine della fede e dei costumi.

  A062000143 

 Fuggire per quanto è possibile la compagnia di coloro che parlano di cose oscene, o cercano di deridere il Papa, i vescovi e gli altri ministri della nostra s. religione.

  A062000152 

 La storia ci racconta, come nei tempi andati alcuni sovrani abusando del loro potere spogliarono il Papa, dispersero, imprigionarono vescovi e cardinali, il Capo della Chiesa era condotto errante di città in città, chiuso in prigione.


don bosco-frassinetti giuseppe industrie spirituali; m. segur il papa.html
  A063000004 

 Il cardinale Vicario di Roma in una circolare diramata per ordine di Sua Santità agli Arcivescovi e Vescovi degli Stati Pontificii in favore delle Letture Cattoliche fra le altre cose dice:.

  A063000005 

 «La Santità di N. S. sempre intenta al vero bene di tutti, ed informata appieno del vantaggio riportato da queste LETTURE CATTOLICHE ne' luoghi, ove sono state attivate, ha approvato e lodato il pio divisamento d'introdurle anche nello Stato Pontificio, e a tal fine mi ha autorizzato ad invitare gli Arcivescovi e Vescovi della Stato medesimo per l'aiuto e sostenimento di sì bella impresa, diffondendole il più possibile per le città e castelli soggetti alla spirituale loro giurisdizione.».

  A063000008 

 Inoltre tutti i Vescovi dello Stato o appositamente o per incidenza le encomiarono e le incoraggiarono nel modo più incalzante per la più larga propagazione e noi non ostante i gravi sagrifìzi cui dobbiamo sottostare abbiamo determinato di facilitare ancora maggiormente i mezzi di propagazione siccome si vede nel seguente piano.

  A063000009 

 È dunque a torto che si rimprovera ai nostri vescovi e ai preti di occuparsi di cose che non li riguardano mentre difendendo l'autorità temporale del Papa, difendono la santa causa della liberta cattolica.


don bosco-i concili generali e la chiesa cattolica.html
  A065000009 

 Eccoti la risposta: I concili sono adunanze di vescovi cattolici e {8 [8]} di altri ecclesiastici per decidere questioni spettanti alla fede, ai costumi e alla disciplina della Chiesa.

  A065000011 

 Finalmente il concilio generale od ecumenico è l'adunanza di tutti i vescovi del mondo cattolico, convocato dal romano pontefice per decidere sotto la sua approvazione le questioni di fede, di morale, di disciplina.

  A065000011 

 Il concilio nazionale poi è l'adunanza dei vescovi di una nazione presieduti dal patriarca o dal primate.

  A065000011 

 Il provinciale è quello al quale convengono i vescovi di una provincia ecclesiastica presieduto dal metropolitano, ossia è l'adunanza composta dell'arcivescovo co'suoi suffraganei.

  A065000016 

 2 a Che per quanto si può e lo permette la distanza del luogo siano invitati tutti i vescovi di tutto l'orbe cattolico;.

  A065000018 

 Ho detto: per quanto si può siano invitati tutti i vescovi, perchè non è necessario che v'intervengono personalmente tutti, la qual cosa sarebbe anche impossibile ad ottenersi per molte ragioni.

  A065000018 

 Quindi ancorchè vi mancassero i vescovi di una provincia intiera {11 [11]} o di parecchie nazioni, tuttavia un concilio sarebbe ecumenico egualmente e legittimo, qualora il papa colla sua autorità suprema come tale lo approvasse e lo proponesse ai fedeli.

  A065000020 

 Solamente al papa appartiene questo diritto, perchè egli solo come pastore dei pastori può comandare ai vescovi di tutto il mondo di portarsi dove i bisogni della Chiesa universale lo esigono.

  A065000023 

 Il papa osservato se veramente fosse conveniente una solenne radunanza di vescovi, e vedutone il bisogno o la convocava egli medesimo, oppure lasciava che l'imperatore la convocasse egli stesso a nome della santa Sede, concedendogliene intanto la opportuna facoltà.

  A065000023 

 Questa concessione i papi la facevano in vista dei materiali servigi che alla Chiesa prestavano quei piissimi principi, i quali per lo più sottostavano poscia alla spesa del viaggio dei vescovi, provvedevano al loro alloggio e mantenimento, adoperandosi in questa guisa, onde venire in aiuto alla Chiesa.

  A065000025 

 «Badate a voi stessi e a tutto il gregge, di cui lo Spirito Santo vi ha costituiti vescovi per reggere la Chiesa di Dio

  A065000027 

 Anzi egli medesimo dichiarò pubblicamente di non aver diritto alcuno d'immischiarsi in cose di religione; e per indicare la grande differenza che passa tra lui e i vescovi che componevano il concilio, ben lungi dal presiederlo volle sedere in luogo più basso

  A065000027 

 Egli sottoscrisse pur anche, ma dove i vescovi sottoscrissero definendo, egli invece sottoscrisse di adesione e consentimento, offrendo l'aiuto del suo braccio per fare eseguire i decreti che il concilio aveva formati.

  A065000027 

 Non confondiamo una cosa coll'altra, caro mio, poichè altro è intervenire al concilio per diritto, altro è intervenirvi per grazia, per privilegio concesso dalla Chiesa per giusti {17 [17]} motivi, ed anche in questo caso non già per giudicare e definire come vescovi, ma per assistere e dare protezione.

  A065000029 

 Va tutto bene; ma i principi non invitati al concilio non potrebbero impedire che i vescovi loro sudditi vi si recassero?.

  A065000030 

 Nei primi secoli tra i principi che impedirono ai vescovi di congregarsi fuvvi l'imperatore Licinio

  A065000030 

 Nossignore; niun uomo del mondo deve impedire un vescovo di compiere i suoi doveri verso Dio e verso la Chiesa, quali sono i doveri dei vescovi quando intervengono ai concili; niun uomo del mondo può in coscienza impedire ad un vescovo l'esercizio di un diritto ricevuto da {20 [20]} Dio, e se ciò facesse abuserebbe del suo potere.

  A065000034 

 Hanno diritto, anzi sono obbligati d'intervenire al concilio tutti i vescovi cattolici, che hanno giurisdizione, ossia tutti i vescovi che hanno una chiesa, una diocesi da governare.

  A065000034 

 Ora lo Spirito Santo a farla da pastori non ha posto nella sua Chiesa se non i vescovi: «Provvedete a voi e a tutto quanto il gregge, nel quale lo Spirito Santo vi ha costituiti vescovi a reggere la Chiesa di Dio.» Quindi i vescovi per divino diritto e con sentenza decisiva definiscono le cose che nei concili si trattano.

  A065000035 

 Per diritto umano poi, ossia per privilegio v'intervengono e vi assistono anche con voto deliberativo i cardinali che non siano vescovi, siccome quelli che compongono il maggior senato della Chiesa; gli abati solennemente benedetti, e i generali degli ordini religiosi.

  A065000038 

 Questo senato o concilio, composto da prima dagli apostoli con s. Pietro a capo, sussiste tuttora, e sussisterà sino alla fine del mondo, formandosi del papa, che è il legittimo successore di s. Pietro, {25 [25]} e dei vescovi cattolici che sono i legittimi successori degli Apostoli.

  A065000044 

 Vedi un'assemblea di pastori della Chiesa, un'assemblea, a cui punto non s'immischiano i principi secolari; un'assemblea non da altri convocata che dal papa, non da altri presieduta che dal papa; un'assemblea, nella quale sono giudici i vescovi pastori della Chiesa e non altri; un'assemblea in cui dopo essersi diligentemente esaminata la questione, il papa pronunzia distintamente la sua sentenza, la quale viene accolta con gioia in Gerusalemme, in Antiochia, dappertutto, quale oracolo infallibile dello Spirito Santo.

  A065000048 

 - Sono utili perchè i vescovi conferendo insieme i loro consigli, e facendo ben conoscere i bisogni dei fedeli alle loro cure affidati, possono essere di aiuto gli uni agli altri per formare delle sapientissime leggi, capaci a promuovere ognora più la gloria di Dio, la santità dei costumi, la salute delle anime.

  A065000058 

 La cosa non può essere altrimenti, perchè dopo che il papa unendo il suo giudizio a quello dei vescovi dichiarò con voce infallibile che una data verità è rivelata da Dio, allora la voce del concilio si fa voce dello {40 [40]} stesso Spirito Santo; allora non è più lecito a nessun uomo del mondo il credere altrimenti, e quindi lo stesso sommo pontefice è obbligato a sottomettervisi.

  A065000059 

 Se in qualche questione di fede o di morale il papa ed i vescovi non andassero d'accordo, in questo caso il giudizio del solo Papa sarebbe egli da più che il giudizio di tutti i vescovi senza di lui?.

  A065000060 

 Il solo caso possibile e talvolta avvenuto si è quello di vedere il pontefice con un numero di vescovi da una parte, ed un numero di vescovi senza il pontefice dall'altra; ma il caso supposto nè avvenne, nè avverrà.

  A065000060 

 Ti fo notare primieramente che è impossibile ad accadere che in {41 [41]} controversia di fede o di morale tutti i vescovi del mondo o dispersi o raccolti siano discordi dal papa, oppure, ciò che è lo stesso, è impossibile a succedere che in sifatte questioni il giudizio del papa sia solo ed isolato, diverso da quello di tutti i vescovi.

  A065000062 

 Imperocchè Gesù Cristo ha dato al papa sì grande autorità, {42 [42]} che egli nella Chiesa può fare da sè senza aver bisogno di dipendere da chicchesia; gli diede tali poteri che lo rendono da più che tutti i vescovi insieme.

  A065000062 

 Laonde tu vedi che il papa anche da solo gode tale e tanta autorità da poter fare senza dipendere da alcuno; ciò che non può dirsi nè farsi non solamente da qualcuno de'vescovi, ma nemmeno da tutti riuniti insieme; e perciò ripeto che nel caso di disparità di giudizio tra i vescovi e il papa sì deve dare la preferenza al papa.

  A065000063 

 Mi scusi, signor prevosto, ma questo mi pare un po'troppo, perchè in fin dei conti se i papi sono successori di Pietro, ed eredi perciò dei suoi poteri, i vescovi sono alla loro volta successori degli apostoli ed eredi pur anche dei loro diritti e prerogative.

  A065000063 

 Non è egli vero? Dunque si deve dire che in autorità se tutti i vescovi insieme non sono da più, sono almeno uguali al papa.

  A065000064 

 Si, Gesù Cristo diede anche a ciascuno degli apostoli la potestà di sciogliere e di legare; fece pure al collegio apostolico, che rappresentava la Chiesa insegnante, delle grandi promesse; ma ciò non ostante non si può dedurre che i vescovi successori degli apostoli siano superiori od eguali al papa.

  A065000070 

 Perciò anche tutti i vescovi insieme non sono nella potestà nè superiori, nè eguali al papa, della Chiesa tutta unico capo supremo e sommo pastore.

  A065000070 

 Voglio dedurre che siccome gl'apostoli sebbene uniti d'ampio potere, tuttavia uno per uno non potevano vantarsi di avere nè maggiore, nè eguale autorità di Pietro, così ciascuno dei vescovi loro successori non può dire di godere nè maggiore autorità del papa; voglio dedurre che {47 [47]} siccome gli apostoli presi anche tutti insieme, ma senza di Pietro, non potevano dire di formare il collegio apostolico, ossia il corpo insegnante, da Gesù Cristo protetto, dallo Spirito Santo assistito ed inspirato, così nemmeno tutti i vescovi insieme, ma senza il papa, possono dire di formare la Chiesa insegnante, da Gesù Cristo e dallo Spirito Santo assistita ed inspirata; voglio dedurre che nel caso impossibile che tutti i vescovi da una parte, e il papa solo dall'altra dessero in materia di fede e di morale un giudizio diverso, si dovrebbe da tutti i cristiani dare la preferenza al giudizio del papa, e a lui colla mente e col cuore sottomettersi.

  A065000071 

 Ma in questo caso potremmo noi essere ben sicuri che la verità stia dalla parte del papa? Non si potrebbe egli temere che non i vescovi, ma il papa sbagliasse? {48 [48]}.

  A065000072 

 Noi potremmo essere sicurissimi che la verità starebbe dalla parte del papa, perchè è bensi possibile che sbaglino i vescovi quando non sono col papa uniti, ma è impossibilissimo che nelle cose di fede o di morale sbagli il papa quantunque da solo.

  A065000077 

 3° Il papa è infallibile perchè Gesù Cristo pregò per la sua infallibilità, e perchè gli comandò di ammaestrare gli stessi vescovi, confirma fratres tuos.

  A065000077 

 Essendo adunque così le cose, tu vedi, mio caro Tommaso, che nel caso da te supposto noi potremmo essere {53 [53]} sicurissimi che seguendo il giudizio del papa non la sbaglieremmo, perchè dalla sua parte starebbe la verità, e non da quella dei vescovi tutti.

  A065000078 

 Ma dunque vuole ella dire che un'assemblea di vescovi dotti e santi, solo perchè non uniti al papa, cada in errore? A confessarle il vero, questa non mi può ancora entrare.

  A065000079 

 Ma un tale timore, una tale sfiducia per le surriferite ragioni aversi non si può nel credere alla parola del papa, sia egli unito coi vescovi, sia egli solo.

  A065000079 

 Qualunque assemblea di vescovi per quantunque dotti e pii, non può attribuirsi il dono dell'infallibilità, perchè questo dono fu solo promesso da Gesù Cristo alla sua Chiesa fondata ed unita con Pietro, cioè col papa.

  A065000081 

 Anche oggidì i vescovi conoscono appieno queste cose ed altre, e quindi hanno sempre creduto e credono tuttora che tutto il loro onore, la loro forza, la loro infallibilità viene loro comunicata dal papa, e di'ciò non che adontarsi si gloriano.

  A065000081 

 Avendo Gesù Cristo posto il papa per pietra fondamentale della Chiesa, i vescovi sanno perciò che essi senza di lui, non formerebbero che una casa senza fondamenta, una casa che potrebbe rovinare da un momento all'altro, e schiacciare quanti vi si trovassero.

  A065000081 

 I vescovi e il papa alla vista di questo sì religioso spettacolo furono commossi sino alle lagrime.

  A065000081 

 I vescovi sanno che il papa ha ricevuto il comando di pascere, reggere anche le pecore, e di confermare i suoi fratelli, {55 [55]} che sono essi medesimi.

  A065000081 

 No, perchè questa è la pura verità, e il dire la verità non fa mai torto a nessuno; anzi devi sapere che i vescovi si sono sempre gloriati e tuttora si gloriano di proclamare l'infallibilità del papa ed hanno sempre creduto che eglino per godere di sifatto privilegio hanno bisogno di essere uniti con lui, e al suo giudizio conformare i giudizi loro.

  A065000081 

 Sanno i vescovi ciò che disse s. Ambrogio che «là è la Chiesa dove è il Papa, ubi Petrus ibi Ecclesia

  A065000081 

 Una bella prova ne diedero al regnante Pio IX in Roma 1'anno 1867 circa cinquecento vescovi nell'occasione del centenario di s. Pietro.

  A065000081 

 [19].» Sanno i vescovi che i padri del concilio niceno pregarono il papa s. Silvestro che si compiacesse di confermare quello che essi avevano stabilito; sanno che i seicento vescovi radunati in Calcedonia nella lettera sinodica che scrissero al papa s. Leone lo chiamano successore di Pietro, e loro capo, pregandolo che coi suoi decreti confermi il loro giudizio.

  A065000083 

 È verità di fede che la Chiesa insegnante, cioè i vescovi uniti col papa nelle decisioni riguardanti la religione e i costumi sono infallibili.

  A065000095 

 Si convoca un concilio e i vescovi sotto la presidenza del Papa e colla sua approvazione sciolgono il dubbio, e pronunziano che il ribellarsi ai principi legittimi è un'azione contraria alla legge divina, e un'azione malvagia e scellerata.

  A065000097 

 Che cosa dunque ha fatto il Papa Pio IX circondato da una parte dei vescovi del mondo? Non creò già una nuova verità di fede, non fece un'aggiunta al deposito delle verità già rivelate, ma solamente dichiarò che la dottrina la quale tiene che la gran Madre di Dio sia stata preservata immune dalla macchia originale, è dottrina rivelata da Dio, e in pari tempo comandava che d'allora in poi ogni cristiano per tale la credesse e la professasse.

  A065000098 

 Difatto, ascolti, se dico bene: Siccome Gesù Cristo ha promesso la sua divina assistenza alla Chiesa insegnante, e disse che lo Spirito Santo le avrebbe suggerito tutte le verità, sicchè errare non potesse nei suoi insegnamenti; e siccome i vescovi uniti al Papa, cioè in un concilio generale costituisce appunto {68 [68]} questa Chiesa insegnante, ne conseguita necessariamente che le decisioni di un siffatto concilio debbano essere infallibili, e le verità da lui proposte verità di Dio, poichè la parola di Gesù Cristo non può mancare: Coelum et terra transibunt, verba autem mea non praeteribunt.

  A065000122 

 I vescovi scomunicarono Ario e i suoi seguaci.

  A065000126 

 Il concilio si radunò nel mese di maggio, l'anno 381, e v'intervennero 150 vescovi, tutti dell'Oriente.

  A065000126 

 Sebbene questa adunanza sia stata composta soltanto di vescovi orientali, tuttavia l'approvazione che il {84 [84]} papa le diede di poi fece riconosere questo concilio come il secondo ecumenico.

  A065000128 

 Il concilio si aprì il 22 giugno, e i vescovi accorsi furono circa 200.

  A065000131 

 Questa lettera fu approvata ad una voce: Noi tutti crediamo così, esclamarono i vescovi, Pietro ha parlato per bocca di papa Leone: sia scomunicato chiunque non crede così.

  A065000131 

 Si aprì nel principio di ottobre del 451, e v'intervennero 600 vescovi.

  A065000132 

 Quello che fu assai mirabile in questo concilio si fu la grande venerazione esternata da tutti i vescovi verso il sommo pontefice.

  A065000132 

 Terminato poi il concilio, i vescovi mandarono a pregare s. Leone che volesse degnarsi di confermare colla sua autorità apostolica quanto essi avevano decretato.

  A065000133 

 Quella esclamazione poi dei 600 vescovi: Pietro ha parlato per bocca di Leone, è una bella prova che il papa è vero successore di s. Pietro.

  A065000133 

 Questo ultimo atto conferma quanto ella mi disse ierisera, cioè che i vescovi conoscono essi medesimi che le loro decisioni in materia di fede non possono considerarsi per infallibili se non sono prima approvate e confermate dal papa.

  A065000135 

 Si presentarono quindi solo 165 vescovi quasi tutti orientali.

  A065000135 

 Stando così le cose, onde togliere agli eretici ogni pretesto, fu celebrato il detto concilio, al quale per altro per cagione del prepotente imperatore Giustiniano non {92 [92]} poterono intervenire i vescovi dell'Occidente, motivo per cui Vigilio non vi volle prendere parte.

  A065000137 

 V'intervennero più di 160 vescovi, presieduti dai legati del papa.

  A065000141 

 In questo concilio l'empietà degli Iconoclasti fu condannata da 350 vescovi presieduti dai legati del papa, e fu dichiarato essere pratica lecita e pia onorare le immagini di Gesù Cristo, della Vergine e dei Santi.

  A065000149 

 Il concilio si aprì il 4 ottobre, e vi presero parte 102 vescovi presieduti dai legati pontificii.

  A065000153 

 Fu convocato dal papa Callisto II nella quaresima dell'anno 1123, e v'intervennero più di 300 vescovi oltre a 600 abati, presiedendovi lo stesso Pontefice in persona.

  A065000153 

 Gli imperatori di Germania da qualche tempo mettendo in campo delle odiose pretensioni contro la Chiesa volevano ingerirsi ne'suoi affari, ed eleggere {103 [103]} specialmente i vescovi e gli abati, conferendo loro i benefizi ecclesiastici, ciò che dicevasi dare le investiture.

  A065000155 

 Fra questi è da annoverarsi l'eresia di un certo Tanchellino, il quale professava un errore contro al SS. Sacramento, {105 [105]} e contro al potere dei vescovi e dei sacerdoti.

  A065000155 

 Fu convocato al primo d'aprile l'anno 1139 dal Papa Innocenzo II. V'intervennero mille vescovi e altrettanti abati presieduti dallo stesso Pontefice.

  A065000158 

 L'undecimo generale concilio è il terzo di Laterano, convocato da Alessandro III e celebrato in Roma l'anno 1179 coll'intervento di 302 vescovi.

  A065000160 

 Il duodecimo concilio universale è il lateranese quarto, celebrato in Roma l'anno 1215 da Innocenzo III, coll'intervento di 473 vescovi e 800 abati, presieduti dallo stesso Papa personalmente.

  A065000162 

 Dopo aver usato molte violenze contro ai vescovi e sacerdoti, tese insidie alla persona dello stesso Pontefice, il quale perciò si vide costretto a ritirarsi in Francia, e ivi celebrare il concilio.

  A065000162 

 Furono pertanto esaminate dai padri le malvagità sue, e venne riconosciuto specialmente reo di tre delitti, di spergiuro perchè avea violato il giuramento fatto di recarsi a liberare i luoghi santi; reo di sacrilegio per avere rubati i beni delle chiese, e proibito ai vescovi dell'impero di portarsi al concilio, e fatti imprigionare quelli che vi si recavano; fu pure trovato reo di eresia, e perciò venne dal concilio scomunicato, deposto, privato d'ogni onore e dignità, e in pari tempo furono sciolti i suoi sudditi dal giuramento di ubbidienza.

  A065000162 

 Il decimoterzo concilio generale, detto lionese primo, fu tenuto in Lione città della Francia l'anno 1245, convovato e presieduto dal Pontefice Innocenzo IV. Furono presenti 140 vescovi.

  A065000164 

 Oltre i patriarchi latini, due patriarchi greci, quello di Costatinopoli, l'altro d'Antiochia, intervennero 500 vescovi e 1070 tra abati ed altri insigni uomini.

  A065000164 

 S. Bonaventura che fra i vescovi teneva il primo posto dopo il Papa ebbe l'incarico di proporre le cose che si dovevano trattare.

  A065000166 

 Vi presero parte più di 300 vescovi, senza contare un grandissimo numero di altri prelati.

  A065000168 

 Nelle ultime sezioni presiedette {117 [117]} lo stesso pontefice in persona, e vi presero parte più di 300 vescovi senza contare molti altri personaggi.

  A065000172 

 L'imperatore Giovanni Paleologo, il patriarca di Costantinopoli ed altri prelati greci si portarono in persona al concilio, ove tra latini e greci si trovaron più di 140 vescovi e altri personaggi, presieduti dal medesimo pontefice.

  A065000172 

 Perciò il giorno 6 di luglio 1439 dopo che papa Eugenio ebbe celebrato la santa Messa fu letto il Decreto di Unione, il quale fu sottoscritto dal papa, dai cardinali, dai vescovi e prelati latini e greci, non che dallo stesso imperatore, che lo sottoscrisse però con diversa formola.

  A065000175 

 V'intervennero 114 vescovi oltre ai cardinali e moltissimi abati.

  A065000183 

 Allorchè fu terminato vi si trovavano {129 [129]} 255 padri, tra cui 196 fra patriarchi, arcivescovi e vescovi.

  A065000194 

 Egli nella citata lettera dopo di aver detto con quanta cura i sommi Pontefici suoi predecessori coll'autorità ricevuta da Gesù Cristo, sempre vi si adoperassero per conservare il deposito della fede, e promuovere nei popoli la pietà e l'onestà dei costumi, e come non ommettessero, sovratutto nei tempi di gravissime perturbazioni e calamità, di radunare concili generali, onde coi consigli e colle forze unite dei vescovi di tutto l'orbe cattolico provvidamente e sapientemente deliberare tutto ciò che valesse a definire i dogmi della fede, a reprimere le invasioni degli errori dominanti, a difendere, illustrare e svolgere la dottrina cattolica, a correggere i costumi corrotti dei popoli, dopo aver detto tutto questo il Pontefice continua così: «Ora tutti sanno da quale orribile {137 [137]} tempesta sia travagliata la Chiesa, e da quale e quanti mali sia afflitta la società civile.

  A065000194 

 Imperocchè per opera di acerrimi nemici di Dio e degli uomini la Chiesa cattolica, e la sua salutare dottrina e veneranda potestà, e la suprema autorità di quest'apostolica sede sono combattute e conculcate, e ogni cosa sacra è posta in disprezzo, i beni ecclesiastici sono usurpati, i vescovi e rispettabilissimi uomini addetti al divino ministero, e personaggi cospicui pei loro sentimenti cattolici, sono in ogni modo vessati, le religiose famiglie soppresse, e libri empi e di ogni genere, e pestiferi giornali e moltiformi, e perniciossime sette per ogni parte diffuse, e l'istruzione della misera gioventù quasi dapertutto tolta al clero, e ciò che è peggio, in molti luoghi affidata a maestri d'errore e d'iniquità.

  A065000194 

 In tanto cumulo di calamità che opprimono il nostro cuore, continua a dire il Papa, il pastorale ministero a noi dalla divina autorità commesso richiede che rivolgiamo più che mai le nostre forze a riparare le rovine della Chiesa, la salute di tutto il gregge del Signore, a reprimere gli sforzi e gli impeti esiziali di coloro, che, se fosse possibile, vorrebbero sconvolgere dalle fondamenta la stessa Chiesa e la società civile... Ora seguendo le orme degli illustri nostri predecessori, abbiamo stimato opportuno radunare tutti i venerabili fratelli vescovi di tutto l'orbe cattolico in un generale concilio.» Così il Papa

  A065000197 

 Per questo fine egli indirizzò pure ad essi lettere speciali, invitando i vescovi scismatici ad intervenire ancor essi al concilio per rinnovare e compiere finalmente la bramata unione; e pregando caldamente i protestanti a considerare lo stato infelice in cui si trovano, a riconoscere il loro errore, e cogliendo occasione dal prossimo concilio fare ritorno alla {141 [141]} Chiesa cattolica, dalla quale i padri loro si sono sventuratamente separati.

  A065000199 

 Imperocchè, o quei vescovi intervengono al concilio, ed allora non potranno a meno che riconoscere la verità, la quale in quell'ampio e venerando consesso risplenderà {142 [142]} della più viva luce, e purchè non si vogliano ostinare nell'errore, del resto dovranno piegare innanzi a lei, abbracciarla e farla abbracciare dai loro fedeli; oppure non intervengono, e in questo caso essi porgeranno ai rispettivi fedeli un buon motivo a sospettare sul loro conto, daranno loro occasione di aprire un po'meglio gli occhi, e forse metterli in questo modo sulla via della verità.

  A065000201 

 Nel giorno poi fissato per dare incominciamento, i vescovi si radunano tutti nel palazzo pontificio o in altro luogo assegnato.

  A065000201 

 Si comincia dal Papa con lettere {145 [145]} apostoliche a tutti i vescovi intimare il concilio, fissarne il tempo ed il luogo, invitandoli, anzi comandando loro d'intervenire al concilio, eccetto che abbiano qualche giusto impedimento.

  A065000202 

 Viene in seguito a forma di circolare od ovale il sacro collegio dei cardinali, poscia i patriarchi, i primati, gli arcivescovi, i vescovi, gli abati mitrati, i generali degli ordini religiosi, e gli altri che hanno nel concilio voce deliberativa.

  A065000204 

 In quest'ultimo caso i vescovi di una nazione prima convengono fra loro per recare poscia nel concilio il loro voto collettivo.

  A065000204 

 Le cose così disposte vengono poscia nuovamente esaminate e discusse in una congregazione più generale, in cui trovansi non solo i più insigni teologi {150 [150]} e dottori della Chiesa, ma una gran parte dei vescovi che tutti sono in potere d'intervenirvi.

  A065000204 

 Quando ogni cosa trovasi preparata si tiene la seduta pubblica di tutti i padri, nella quale, se credesi nulla più doversi cangiare, i vescovi e quanti hanno voce deliberativa, esprimono il proprio giudizio col dare il loro voto in favore.

  A065000204 

 Questa votazione o si può fare dai singoli individui, come si praticò più volte; oppure collettivamente dai vescovi appartenenti ad una nazione come si fece nel concilio di Costanza.

  A065000205 

 Ma, signor prevosto, non sa che questo modo di procedere nei {151 [151]} concili mi pare strano? Io credeva che i vescovi e il papa potessero fare senza tanti esami, e tante ricerche.

  A065000206 

 Pertanto non bisogna immaginarsi che il papa ed i vescovi radunati in concilio siano illuminati ed inspirati immediatamente dallo Spirito Santo in quel modo che gli antichi profeti, e gli stessi apostoli nel di della Pentecoste; così non è, dico, pel papa e pei vescovi.

  A065000227 

 La causa della giustizia e dell'ordine sarà da questo concilio ecumenico protetta e difesa, e trionferanno, si, di tutti gli ostacoli quei vescovi che non si radunano che per faticare alla salute dell'umanità.

  A065000227 

 Si poco egli teme e le trame, e le mene, che oggi stesso ha chiamato a concilio in Roma tutti i vescovi dell'universo.


don bosco-i papi da s. pietro a pio ix.html
  A066000009 

 Già il sangue dei martiri aveva fecondato, nel secondo secolo, la Chiesa di Lione, che aveva la gloria {13 [339]} di contare fra i suoi Vescovi i Potini e gli Irenei.

  A066000011 

 I Vescovi {15 [341]} più illustri soffrivano per la fede; erano questi: s. Atanasio, s. Basilio, s. Cirillo di Gerusalemme, s. Eusebio di Vercelli, s. Paolino di Treveri, Rodano di Tolosa, s. Ilario di Poitiers, la gloria dei Galli, e un'infinità d'altri.

  A066000011 

 L'Imperatore Costanzo, ariano, non gli lasciava un momento di riposo pretendendo da lui che comunicasse coi vescovi ariani e che sottoscrivesse alla condanna di Atanasio.

  A066000018 

 Già altre città in cui questo feroce vincitore si era presentato avevano dovuto la conservazione ai loro vescovi; toccava a s. Leone salvare la capitale del mondo cristiano.

  A066000023 

 Pareva che s. Gregorio prevedesse già le conseguenze funeste dell'ambizione scismatica dei vescovi di Costantinopoli.

  A066000030 

 Che se lungo il viaggio i vescovi od i fedeli provvedevano a' suoi bisogni, tosto le guardie derubavano ogni cosa in sua presenza, lo coprivano d'ingiurie, e maltrattavano i suoi benefattori, e li minacciavano dello sdegno del principe.

  A066000034 

 Egli si fece tosto premura di scrivere all'imperatore e gli tenne {37 [363]} questo linguaggio fermo ed intrepido: « Sappiate, o Principe, che non tocca agli imperatori di decidere materie religiose, ma che questo diritto appartiene soltanto ai Vescovi.

  A066000040 

 Voi avete veduto che fin dai primi tempi le Chiese, anche sotto gli imperatori pagani, avevano dei beni stabili, e che i Vescovi possedevano qualunque sorta di beni.

  A066000059 

 Egli dava i Vescovadi a coloro che gli davano più denari o che sapevano meglio adulare i suoi vizi e dopo aver così venduto un vescovado, se un altro lo pagava di più, oppure lodava maggiormente i suoi delitti, egli faceva deporre il primo vescovo, come simoniaco, ed ammetteva l'altro a suo luogo; da ciò accadeva che parecchie città avevano due vescovi nello stesso tempo entrambi indegni.

  A066000086 

 Il giorno in cui fu eletto, dopo essersi sentito proclamar Papa, si gettò ginocchioni, fece una preghiera così fervorosa che commosse tutti gli assistenti, ed esclamò dirigendosi ai cardinali coll'accento del più vivo dolore: Voi, venerati Padri, avete terminato la vostra missione, ma deh! quanto i suoi risultati sono ardui per me! Fin dal primo giorno del suo pontificato {76 [402]} egli fece conoscere, nella sua lettera enciclica ai vescovi, tutti i pericoli che minacciavano la società, con queste parole: « Sradicate il male di mezzo a voi, cioè allontanate dalle vostre pecorelle colla forza e colla vigilanza que' libri avvelenati che lo corrompono.

  A066000086 

 » Pio VI non si contentò di parlare così a' vescovi, ma egli fece ancora gli sforzi i più solleciti appresso ai governi cattolici per avvertirli del pericolo ed aprire loro gli occhi sopra i mali che li minacciavano.

  A066000094 

 Cardinali, vescovi, principi, ambasciadori, missionari, preti, fedeli vengono da tutte le parti del mondo a portare ai piedi del Capo della Chiesa le loro suppliche, i loro omaggi o ad esporgli i loro bisogni.


don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html
  A067000343 

 Egli è questo un padre che, ricevendo gli ordini da Dio, li comunica ai Vescovi, i Vescovi a' Parrochi, i Parrochi a noi: armonia maravigliosa, con cui un uomo della più bassa condizione può in certa maniera parlare con Dio stesso, e quando che sia consigliarsi con Dio medesimo.

  A067000390 

 Ora a somiglianza dei regni della terra, nei quali è un ordine, mediante il quale si parte dal Sovrano, e si va a grado a grado sino all'ultimo dei sudditi, così nella Chiesa Romana, vera Chiesa di G. C., havvi un ordine che dicesi gerarchia, con cui noi partiamo da Dio, che n' è Capo invisibile, passiamo al Romano Pontefice, di lui Vicario e Capo visibile della sua Chiesa in terra, poscia ai Vescovi e agli altri sacri ministri, da cui i divini voleri sono comunicati a tutti gli altri fedeli sparsi nelle varie parti del mondo.

  A067000394 

 I sacri ministri che compongono questa gerarchia sono: 1° Il Papa, cui prestano aiuto i Cardinali; 2° I Vescovi, fra' quali primeggiano i Patriarchi, i Primati, gli Arcivescovi; 3° I sacerdoti e specialmente i Parrochi; 4° I diaconi ed altri cherici inferiori.

  A067000398 

 3° I Patriarchi sono Vescovi, i quali nella giurisdizione, vale a dire nell' autorità sono i primi dopo il Papa, ed hanno la potestà sopra i Primati, gli Arcivescovi e Vescovi di uno o più regni.

  A067000399 

 4° I Primati sono Vescovi che hanno la prima sede in un regno, ed esercitano giurisdizione sopra gli Arcivescovi e Vescovi che non ne siano altrimenti eccettuali.

  A067000400 

 5° Gli Arcivescovi hanno giurisdizione sopra alcuni Vescovi determinati.

  A067000401 

 6° I Vescovi presiedono al Clero e al popolo cristiano delle rispettive loro chiese e diocesi.

  A067000406 

 In tutti i luoghi della terra, anche ne' più lontani da noi, {6 [312]} i fedeli sono soggetti a' loro pastori particolari, che sono i parrochi, i curati; questi stessi dipendono dai loro Vescovi, i quali hanno relazione immediata col Sommo Pontefice.

  A067000415 

 Il concilio Ecumenico è la radunanza di tutti, {8 [314]} o di una gran parte de' Vescovi della Chiesa Cattolica, e vi presiede lo stesso Papa in persona o per mezzo de' suoi legati; e in questo specialmente si decidono le grandi controversie in materia di Religione.

  A067000416 

 I concilii Nazionali sono radunanze dei Vescovi di tutta una nazione o di un regno col loro Patriarca o Primate.

  A067000417 

 I concilii Provinciali sono le assemblee de' Vescovi di una provincia ecclesiastica col loro Arcivescovo.

  A067000420 

 Questo non può avvenire, perchè i concilii ecumenici sono, come abbiamo detto, sempre presieduti ed approvati dal {9 [315]} Papa, e quindi sono infallibili; e negli altri concilii, oltre a ciò, che i Vescovi si studiano di uniformare interamente i loro decreti allo spirito della Chiesa, nelle cose di dogma e disciplina, che hanno maggiore importanza, mandano sempre a Roma le loro decisioni per averne l' approvazione dal Papa.

  A067000423 

 Ma niuno potrà mai asserire, che nei decreti de' concilii approvati dalla Chiesa siasi inserito il minimo errore, perchè i {10 [316]} Vescovi in questa maniera convocati ed uniti al Papa rappresentano la Chiesa universale, assistita da Gesù Cristo medesimo: Ecce ego vobiscum sum omnibus diebus.

  A067000425 

 I concilii di Rimini e di Pistoia (i quali non sono mai stati approvati dalla Chiesa) stabilirono cose erronee, perchè le autorità civili di accordo cogli eretici volevano far da giudice nelle cose di religione, usando fino la forza per costringere i Vescovi ad approvare i loro sentimenti; onde, essendo stata tolta la libertà a' Prelati, non poterono più giudicare liberamente; per ciò detti concilii diconsi conciliaboli, costantemente riprovati dalla Chiesa.

  A067000428 

 Per definire le cose in modo che tutti fossero appagati, S. Pietro convocò a concilio gli altri Apostoli, i Vescovi e quei Sacerdoti che avevano maggior ingerenza nel sacro ministero.

  A067000431 

 Se costoro credono al Papa (se pure è vero), quando a nome di Dio parla ai cristiani, dovrebbero vie più credere alle decisioni dei concilii ecumenici, ne' quali le cose sono discusse e decise dal papa e da tutti i Vescovi radunati.

  A067000440 

 La ragione poi per cui i protestanti non hanno veri sacerdoti, sta qui: i veri sacerdoti di Gesù Cristo possono soltanto essere ordinati e consacrati dai Vescovi; ma Calvino e Lutero non essendo Vescovi, non hanno potuto comunicare il carattere sacerdotale, nè alcuna autorità spirituale ai loro successori.

  A067000441 

 Di modo che i pastori ed i ministri protestanti non sono più sacerdoti; e se si radunano a concilio, fanno un'assemblea di laici; ma non potranno mai formare un' adunanza di sacerdoti, nè di parrochi, nè di Vescovi uniti al Vicario di Gesù Cristo, ai quali solamente fu detto: andate, insegnate; ite, docete

  A067000460 

 La questione era divenuta seria a segno che parecchi Vescovi non andavano più d'accordosu tal punto di disciplina.

  A067000461 

 Gli eretici Ariani essendosi portati da questo monarca, affinchè riprovasse le decisioni di alcuni Vescovi Cattolici, «come volete {23 [329]} voi, con fermezza rispose, come volete voi, ch'io osi giudicare i ministri di quel Dio, da cui dovrò io stesso essere giudicato?» Sentenza degna di essere ripetuta e praticata da ogni buon cristiano.

  A067000480 

 Che la Chiesa Romana sia sempre stata visibile, si prova da questo che ebbe sempre un magistero visibile e conosciuto da tutto il mondo nel suo Capo e supremo Pastore, cioè nei Papi, i quali con successione non mai interrotta, dal primo fino all'attuale Pio Papa IX, la governarono, e nei Vescovi in comunione col medesimo Capo, sparsi per tutta la terra a reggerne le tante Diocesi; ebbe sempre lo stesso simbolo Apostolico, cioè la stessa professione di lede comune per ogni dove a tutti i suoi membri; sempre ebbe gli {28 [334]} stessi Sacramenti di continuo ed ogni dì amministrati; sempre lo stesso culto praticato dalla moltitudine immensa de' suoi seguaci.

  A067000553 

 V'intervennero dall'Europa, {44 [350]} dall'Asia e dall' Africa 318 Vescovi presieduti dai Legati del Papa S. Silvestro.

  A067000604 

 Fin dal secolo quinto, quando Costantinopoli era divenuta capitale del Romano Impero, di quando in quando gl'Imperatori stimolavano i Vescovi di quella città a costituirsi capi della Chiesa: il che essendo un ribellarsi alla Chiesa Cattolica Romana, non mai vi fu chi abbia osato di farlo apertamente.

  A067000730 

 Continuarono i Vescovi nella Chiesa Cattolica senza interruzionè?.

  A067000731 

 I Vescovi continuarono, come prima, a governare le varie chiese, a predicare ai popoli le medesime verità che presentemente si predicano.

  A067000732 

 Questi Vescovi continuarono ad essere uniti al Papa?.

  A067000733 

 Questi Vescovi continuarono ad essere uniti col Papa, a lui continuarono a ricorrere ne' loro dubbii, da lui erano eletti, da lui regolati, e con lui si radunavano {92 [398]} a concilio qualora ne fosse occorso bisogno.

  A067000739 

 Continuarono i Valdesi ad avere Vescovi nella loro setta?.

  A067000742 

 Costoro non potevano più essere preti, perchè solamente i Vescovi possono consacrare e ordinar preti.

  A067000793 

 Ohimè! che brutta dottrina! Il Papa ed i Vescovi non si occuparono di confutarla? {109 [415]}.

  A067000794 

 I Papi, i Vescovi, le Università, tutti i più dotti Cattolici gridarono all' empietà ed all'eresia.

  A067000809 

 Scriveva che toccava al Papa l'assolverlo o il condannarlo, il dargli la vita o la morte; e intanto andava gridando qual forsennato, che bisognava prendere le armi contro del Papa, dei Vescovi, dei Cardinali, e lavarsi le mani nel loro sangue.

  A067000826 

 Imperciocchè egli non era Vescovo per poterne ordinare, e non gli veniva fatto di trovar dei Vescovi, che gliene volessero ordinare.

  A067000835 

 No certamente: imperciocchè noi abbiamo dalla Sacra Scrittura e dalla costante tradizione che solo i Vescovi possono ordinare preti!.

  A067000839 

 Queste parole di S. Paolo furono sempre intese in questo senso dalla Chiesa Cattolica? non è mai accaduto che qualche prete non sia stato ordinato dai Vescovi.

  A067000840 

 S. Epifanio nei quarto secolo scriveva esservi differenza fra Vescovo e prete, perchè non i preti, ma i Vescovi possono far preti per mezzo della Sacra Ordinazione.

  A067000841 

 Nel quinto secolo S. Gerolamo scrive ad Evagrio che i preti fanno quasi tutto quello che fanno i Vescovi eccettuata la Sacra Ordinazione.

  A067000842 

 Questa dottrina della Chiesa Cattolica, appoggiata sopra la Scrittura e sopra la {126 [432]} pratica della Chiesa non mai interrotta, dovrebbe far aprire gli occhi ai protestanti e persuaderli che essi mancano di veri preti perchè i loro pastori non sono ordinati dai Vescovi.

  A067000855 

 Per enormissima empietà diceva, che Iddio crea gli uomini, affinchè siano preda del demonio, non già che siansi ciò meritato co' proprii peccati, ma perchè così a lui piace: che il libero arbitrio dell'uomo fu intieramente spento dal peccato: non voleva riconoscere nè Papi, nè Vescovi, nè {131 [437]} preti, nè feste, nè alcuna sacra funzione; di modo che le sue massime, mi fa vergogna il dirlo, si possono insegnare non agli uomini, ma alle bestie.

  A067000909 

 Eleggeva e nominava i Vescovi per quel tempo ed in que' luoghi che più ali piaceva.

  A067000909 

 Fattosi capo supremo della religiose, creò un certo Cromvello, che era semplice laico, per vicario generale e giudice nelle controversie religiose e preside a tutti i Vescovi, qualora si fossero radunali in concilio.

  A067000952 

 Di maniera che e Papi e Vescovi continuarono a succedersi nel governo della Chiesa; i riformatori disertarono.

  A067000952 

 Tutti questi pastori, Papi e Vescovi al manifestarsi dell'eresia protestante, si levarono con tutte le loro forze per combatterla.

  A067000953 

 Questa non mai interrotta successione di Papi e di Vescovi nella Chiesa Cattolica è un fatto così manifesto' ed incontrastabile nella storia, che gli stessi {165 [471]} Protestanti sono costretti a confessarlo.

  A067000979 

 Se diranno che fu un qualche uomo privato, noi lo inviteremo ad indicarci con qual arte, con qual forza, con quali mezzi sia costui riuscito a persuadere i suoi capricci, le sue novità, a tutti i cattolici sparsi per la faccia di tutta la terra, a tutti i vescovi, agli stessi Papi, sempre veglianti ed inesorabili contro ogni errore.

  A067000983 

 Per tenere questi Concilii i Vescovi che vi concorrevano dalla varie parti del mondo, dovevano assoggettarsi a molti disagi e spese; ma lo zelo che avevano della purezza della fede, li rendeva superiori ad ogni sacrificio.

  A067001021 

 Anche Melantone riconobbe l'antichità e la divina istituzione del Romano Pontificato, e ne dichiarò l' assoluta necessità in un do' dodici articoli fatti da lui presentare a Francesco I, re di Francia: e giunse ivi ad affermare che, se non vi fossero il Pipa ed i Vescovi, dovrebbero crearsi; ciò esigendo la conservazione della fede.

  A067001108 

 Inoltre sostenevano che i Vescovi non sono superiori ai semplici sacerdoti.

  A067001230 

 i Vescovi, i Cardinali, il Papa, i Concili, i quali tutti sorvegliano indefessamente perchè la Bibbia non sia alterata.

  A067001303 

 Ella proibì ogni relazione col Papa; dichiarò a lei sola appartenere l'autorità di crear Vescovi, ordinar preti, convocar concili, beatificare e canonizzare i Santi.

  A067001307 

 Ella crea i Vescovi, raduna e presiede ai Concili, definisce le quistioni religiose.

  A067001401 

 Allora io lo pregai di cercarmi nel libro che aveva tra le mani un solo decreto di Papi, di Vescovi, o di Concili, o di Santi Padri, in cui si trovi una sola espressione che comandi alcuna delle tre cose succitate.

  A067001406 

 Tutto ciò che scioglierai in terra sarà sciolto in cielo, tutto ciò che legherai in terra sarà legato in cielo.» Per queste due eccelse qualità e dignità i Cristiani tutti devono al Papa obbedienza, onoranza e rispetto, come i figli devono ubbidire, onorare il padre e la madre; ma in nessun luogo de' Concili, de' decreti de' Papi o de' Vescovi, non fu mai ordinato che il Papa sia adorato come Dio.

  A067001413 

 Per leggere con fratto la Bibbia, ancorchè genuina, noti conviene che alcune parti sieno lette da persone di non matura età; comanda perciò la Chiesa che coloro i quali desiderano di leggere la Bibbia, ne riportino consiglio dal proprio parroco o confessore, e la licenza dai rispettivi Vescovi, che la concedono ben volentieri.


don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html
  A068000342 

 Le pecore poi significano i Vescovi e gli altri sacri ministri, i quali danno bensì il pascolo della divina dottrina ai fedeli cristiani, ma sempre uniti, sempre d'accordo ed obbedienti al primo pastore della Chiesa, che è il Romano Pontefice, Vicario di Gesù Cristo sopra la terra.

  A068000375 

 Fu celebrato nel 325 contro {118 [118]} l'eresia degli Ariani, i quali cagionavano gravi turbolenze nella Chiesa; e vi intervennero dall'Europa, dall'Asia e dall'Africa 318 Vescovi, presieduti dai legati di san Silvestro Papa.

  A068000393 

 Ciò stesso possono e devono fere i Vescovi nelle loro rispettive Diocesi.

  A068000453 

 La Chiesa Romana è una per l'unione di tutti i Vescovi delle Chiese particolari col successore di s. Pietro da Cristo stabilito Capo della sua Chiesa, il quale a guisa di padre universale regola tutta la cattolica famiglia.

  A068000457 

 Egli è questo un padre che, ricevendo gli ordini da Dio, li comunica ai Vescovi; e i Vescovi a noi con una armonia affatto maravigliosa, per cui un uomo, poniamo della più bassa condizione, può in certa maniera quando che sia abboccarsi con Dio stesso, ed avere da Lui precetti e consigli.

  A068000497 

 Al contrario la Chiesa Cattolica dopo diciannove secoli conserva sempre i medesimi principii, il medesimo Vangelo, la medesima morale, il medesimo successore di s. Pietro, che è il Papa, ed i medesimi Pastori successori degli Apostoli, che sono i Vescovi.

  A068000514 

 Questo santo dottore nel suo libro contro le eresie così parla: « Troppo lungo sarebbe riferirvi la successione dei Vescovi di ciascuna Chiesa particolare; laonde per confondere gli eretici e scismatici basta provare questa successione nella più grande, più antica e più nota di tutte le Chiese fondata a Roma dai santi Apostoli Pietro e Paolo.

  A068000516 

 Fra i successori poi degli Apostoli ossia tra i Vescovi, che amministrano le Diocesi dei vari paesi cattolici, contano parecchi i loro antecessori fino agli Apostoli stessi o fino ai tempi apostolici, alloraquando tutti i fedeli di un cuor solo e di un'anima sola erano perfettamente uniti a s. Pietro, Principe degli Apostoli.

  A068000523 

 Siccome nei regni della terra vi ha un ordine, per cui si parte dal Sovrano e si discende a grado a grado sino all'ultimo dei sudditi, così nella Chiesa Cattolica esiste un ordine, detto gerarchia ecclesiastica, per cui secondo questa gerarchia noi {163 [163]} partiamo da Dio, che della Chiesa è Capo invisibile, veniamo al Romano Pontefice, di Lui Vicario e Capo visibile in terra, indi passiamo ai Vescovi ed agli altri sacri ministri, da cui i divini voleri sono comunicati a tutti i rimanenti fedeli sparsi nelle varie parti del mondo.

  A068000528 

 Gesù Cristo stabilì: 1° Il Papa che è il Vescovo dei Vescovi; 2° I Vescovi, i quali non solo hanno la potestà di consacrare il Corpo e il Sangue del Redentore e di rimettere i peccati, ma di comunicare ad altri tale divina potestà, consacrandoli in sacerdoti; 3° I sacerdoti, i quali possono consacrare il Corpo e Sangue di G. C. e rimettere i peccati, ma non comunicare ad altri tale potestà; 4° I diaconi ossia ministri, il cui uffizio è di aiutare i Vescovi ed i sacerdoti nello esercizio del sacro ministero.

  A068000529 

 Adunque la gerarchia ecclesiastica quale fu instituita da G. C. e compiuta dalla Chiesa si compone: 1° del Papa; 2° dei Cardinali; 3° dei Patriarchi o Primati; 4° degli Arcivescovi; 5° dei Vescovi; 6° dei Sacerdoti; 7° dei Diaconi; 8° dei Suddiaconi; 9° degli Accoliti, dei Lettori, degli Esorcisti ed Ostiari.

  A068000529 

 La Chiesa poi: 1° Ha come suddiviso in vari ordini il ministero dei diaconi coll'aggiungere i suddiaconi, gli accoliti, i lettori, gli esorcisti e gli ostiari; 2° Ha stabilito che tra i sacerdoti alcuni avessero la cura di una parte della Diocesi, ossia del gregge commesso al governo del Vescovo: e diede a questi il nome e l'uffizio di paroci, dividendo per tal modo le diocesi in parochie; 3° Ha stabilito che i Vescovi fossero divisi in provincie, e che ciascuna provincia avesse a capo un Arcivescovo con qualche giurisdizione sopra i Vescovi di essa provincia, i quali perciò detti sono suffraganei; 4° Che in certi regni o imperi le varie {165 [165]} provincie avessero in capo un Vescovo Primate o Patriarca, il quale tiene sotto di sè gli stessi Arcivescovi e le varie provincie governate da essi; 5° Che i Vescovi delle città prossime a Roma, capitale e centro del cattolicismo, e i sacerdoti e i diaconi addetti alle Chiese principali di quest'alma citta formassero, come dire, il Senato del Pontefice, avessero essi solamente il diritto di eleggere il Papa e gli fossero di aiuto nell'amministrazione della Chiesa universale.

  A068000531 

 In ogni luogo della terra, eziandio da noi rimotissimo, i fedeli, i chierici e sacerdoti sono soggetti ai loro Vescovi, i quali hanno relazione immediata col Sommo Pontefice.

  A068000539 

 Il Concilio Ecumenico o Generale è la radunanza di tutti i Vescovi della Chiesa Cattolica; vi presiede lo stesso Papa in persona o per mezzo de' suoi legati.

  A068000539 

 In fatto, come detto è sopra, se la fede di Pietro ossia del Papa in ammaestrando non può cadere in errore, tanto più si deve ciò asserire quando col Vicario di Gesù Cristo stanno raccolti gli altri Vescovi, i quali costituiscono la Chiesa universale, assistita dallo Spirito Santo.

  A068000540 

 I Concilii Nazionali sono le adunanze dei Vescovi di tutta una nazione o di un regno col loro Patriarca o Primate.

  A068000541 

 I Concilii Provinciali sono le assemblee de' Vescovi di una provincia ecclesiastica col loro Arcivescovo.

  A068000544 

 P. Questo non può avvenire; perchè i Concilii Ecumenici sono, come notammo, sempre presieduti ed approvati dal Papa, e quindi sono infallibili; negli altri Concilii poi i Vescovi studiano di uniformare interamente i loro decreti allo spirito della Chiesa; e nelle cose di maggior momento mandano sempre a Roma le loro decisioni per averne l'approvazione dal Papa.

  A068000546 

 Ma niuno potrà mai asserire che il decreto di un Concilio approvato dalla Chiesa abbia professato il minimo errore; poichè i Vescovi in simile maniera convocati ed uniti al Papa rappresentano la Chiesa universale, la cui autorità è infallibile, infallibile essendo G. C, il quale disse: Io sono con voi tutti i giorni sino alla consumazione dei secoli: EGO VOBISCUM SUM OMNIBUS DIEBUS USQUE AD CONSUMMATIONEM SAECULI. {170 [170]}.

  A068000548 

 P. I Concilii di Rimini e di Pistoia, (i quali non furono mai riconosciuti dalla Chiesa) stabilirono cose erronee, per ciò che le autorità civili d'accordo cogli eretici volero fare da giudici nelle cause religiose; e giunsero al punto di usare la forza per costringere i Vescovi cattolici ad approvare le proposte degli eretici e delle autorità civili.

  A068000550 

 Per definire le cose in modo che tutti restassero appagati s. Pietro convocò a radunanza gli Apostoli ed i Vescovi.

  A068000553 

 Se costoro credono al Papa, il quale è infallibile (se pure è vero che lo credano) allora quando in nome di Dio parla ai Cristiani, dovrebbero vie più credere e stare alle decisioni dei Concilii ecumenici, ne' quali le cose sono discusse e definite dal Papa e da tutti i Vescovi radunati.

  A068000561 

 I Protestanti poi non hanno veri sacerdoti, perchè i veri sacerdoti possono soltanto essere ordinati e consacrati dai Vescovi; e sì Calvino come Lutero non essendo stati Vescovi non poterono comunicare il carattere sacerdotale, nè alcuna autorità spirituale ai loro successori.

  A068000561 

 Laonde i pastori ed i ministri protestanti non sono più sacerdoti; {175 [175]} che se radunansi a concilio essi formano un'assemblea di laici, e non già un'adunanza di sacerdoti e tanto meno di Vescovi uniti al Vicario di Gesù Cristo, ai quali solamente fu detto; Andate, insegnate « ite, docete.

  A068000605 

 Fin dal secolo quinto, quando Costantinopoli era tuttora capitale del Romano Impero, di quando in quando gli Imperatori stimolavano i Vescovi di quella città a costituirsi Capi della Chiesa: il che essendo un ribellarsi alla Chiesa Cattolica Romana, non mai vi fu chi abbia osato di fare apertamente.

  A068000724 

 F. Continuarono i Vescovi nella Chiesa Cattolica senza interruzione?.

  A068000725 

 P. I Vescovi continuarono come prima a governare le varie chiese, a predicare ai popoli le medesime verità, che presentemente si predicano dapertutto.

  A068000726 

 F. Questi Vescovi continuarono ad essere uniti al Papa?.

  A068000727 

 P. Questi Vescovi continuarono ad essere uniti col Papa, a lui continuarono a ricorrere ne' loro dubbi, ad essere da lui eletti, da lui regolati, e {222 [222]} con lui a radunarsi nei concilî qualora ne fosse stato mestieri.

  A068000733 

 F. Continuarono i Valdesi ad avere Vescovi nella loro setta?.

  A068000736 

 P. Costoro non potevano più esser preti, perchè solamente i Vescovi possono ordinare i sacerdoti.

  A068000785 

 F. Ohimè che brutta dottrina! Il Papa ed i Vescovi non si occuparono a confutarla?.

  A068000786 

 P. I Papi, i Vescovi, le Università, ed i più dotti Cattolici gridarono all'empietà ed all'eresia.

  A068000796 

 Il misero scriveva che toccava al Papa l'assolverlo o il condannarlo, il dargli la vita o la morte; e poi andava gridando qual forsennato, che bisognava prendere le armi contro del Papa, dei Vescovi, dei Cardinali, e lavarsi le mani nel loro sangue.

  A068000809 

 Imperciocchè non essendo egli Vescovo, non poteva conferire le sacre ordinazioni, nè gli veniva fatto di trovare Vescovi, i quali gli volessero consacrare alcun Luterano.

  A068000817 

 P. No sicuramente: imperciocchè noi abbiamo dalla Sacra Scrittura e dalla costante tradizione, che solo i Vescovi possono ordinare preti, e sappiamo che i Vescovi non ordinano a preti tutti i fedeli indistintamente; ma solo quelli scelti tra i più esemplari e che fanno chiaramente conoscere aver la divina vocazione.

  A068000821 

 F. Queste parole di s. Paolo furono sempre intese in questo senso dalla Chiesa Cattolica? E non è mai per avventura accaduto che qualche prete non fosse ordinato dai Vescovi? {249 [249]}.

  A068000822 

 S. Epifanio nel quarto secolo notava avervi differenza tra Vescovo e prete, perchè non i preti, ma i Vescovi possono fare preti per mezzo della Sacra Ordinazione.

  A068000823 

 La quale dottrina della Chiesa Cattolica, appoggiata sopra la S. Scrittura e sopra la pratica della Chiesa non mai interrotta, dovrebbe una buona volta far aprire gli occhi ai Protestanti e persuaderli, come eglino mancano di veri preti; perchè i loro pastori e ministri non essendo ordinati dai Vescovi, ne segue che nessuno di quei loro ministri e pastori assolutamente può nè ricevere, nè conferire le sacre ordinazioni, come nemmeno potrà mai consacrare il corpo di Gesù Cristo, nè dare l'assoluzione de' peccati.

  A068000823 

 Nel quinto secolo s. Girolamo scriveva ad Evagrio che i preti fanno quasi tutto quello che fassi dai Vescovi, eccettuata la Sacra Ordinazione.

  A068000834 

 Non voleva riconoscere nè Papi, nè Vescovi, nè preti, nè feste, nè alcuna sacra funzione; di modo che le sue massime come quelle di Lutero si riducono a fare l'uomo somigliante alle bestie.

  A068000871 

 Non pago Enrico di ribellarsi al Papa si pose accanitamente a perseguitare i Vescovi, i preti ed in generale tutti i Cattolici.

  A068000880 

 Allora Enrico, per mantenere almeno una qualche apparenza di religione tra i suoi sudditi, creò se stesso sommo pontefice, ossia capo della religione; e proibendo a' suoi sudditi ogni relazione col Papa, si pose ad eleggere e nominare i Vescovi per quel tempo e in quei luoghi che meglio credeva.

  A068000880 

 Costituitosi giudice supremo nelle cose di religione, deputò un certo Cromvello, che era semplice laico, a vicario generale, definitore nelle controversie religioso e preside di tutti i Vescovi, qualora si fossero radunati in concilio.

  A068000925 

 Anzi ogni giorno crescendo vie più le turbolenze e volendo esso mettere termine alle crescenti discordie concentrò definitivamente in sè tutti i poteri; vale a dire costituì se stesso papa, sovrano, capo dei parOci, dei Vescovi, degli Arcivescovi e dei medesimi Patriarchi.

  A068000929 

 In questi ultimi tempi però più amichevoli relazioni si sono ristabilite colla S. Sede; di modo che gli esiliati per la fede saranno richiamati, {288 [288]} molti vescovi potranno ritornare in Diocesi, i cattolici saranno fatti liberi di praticare la cattolica religione.

  A068000932 

 Molti errori professano i Russi nell'amministrazione dei Sacramenti, specialmente nelle sacre ordinazioni e nell'esercizio della giurisdizione dei Paroci, dei Vescovi e dei medesimi Patriarchi.

  A068000938 

 Tutti questi pastori, Vescovi e Papi in ogni tempo al manifestarsi di scismi o di eresie si levarono tostamente con grande zelo per combatterli.

  A068000939 

 F. Questa non mai interrotta successione di Papi e di Vescovi nella Chiesa Cattolica è un fatto così manifesto ed incontrastabile nella storia, che gli stessi Protestanti sono costretti a confessarlo.

  A068000961 

 Se diranno {301 [301]} che fu un uomo privato, noi li inviteremo a dirci ancora con quale arte, con quale forza, con quali mezzi insomma costui sia riuscito a persuadere de'suoi capricci, delle sue novità tutti i cattolici sparsi sulla terra, tutti i Vescovi e gli stessi Papi, sempre veglianti ed inesorabili contro ogni maniera di errore.

  A068000967 

 Per tenere Concilî, i Vescovi che vi concorrevano dalle varie parti del mondo, dovevano assoggettarsi a molti disagi e spese; ma lo zelo che avevano per la purezza della fede faceva loro sopportare di buon grado ogni sacrificio.

  A068001004 

 Anche Melantone riconobbe l'antichità e la divina istituzione del Romano Pontificato, e ne dichiarò la necessità assoluta in uno dei dodici articoli fatti da lui presentare a Francesco I re di Francia; dove giunse ad affermare che, se non vi fossero il Papa ed i Vescovi, dovrebbero crearsi, ciò esigendo la conservazione {316 [316]} della fede.

  A068001086 

 Inoltre sostenevano che i Vescovi non sono superiori ai semplici sacerdoti.

  A068001203 

 Ma, viva Dio! chi ti assicura che la traduzione di che ragioni sia buona e fedele? Noi Cattolici abbiamo i Paroci, i Vescovi, i Cardinali, il Papa, i Concilî, i quali tutti sorvegliano indefessamente affinchè la Bibbia non sia alterata minimamente.

  A068001273 

 Essa proibì ogni relazione col Papa; dichiarò a lei sola appartenere l'autorità di crear Vescovi, ordinar preti, convocar Concili, beatificare e canonizzare i Santi.

  A068001277 

 Essa crea {403 [403]} i Vescovi, raduna e presiede ai Concili e definisce le quistioni religiose.

  A068001401 

 A tale quo usque tandem io lo pregai pacatamente di cercarmi nel libro, che aveva tra le mani, un solo decreto di Papi, di Vescovi o di Concilî, o di Santi Padri, in cui si rinvenisse una sola espressione che comandasse alcuna delle tre cose da lui accennate.

  A068001406 

 » Per queste due eccelse prerogative i Cristiani tutti devono al Papa obbedienza, onore e rispetto, a quel modo che i figli devono obbedienza, onore al padre ed alla madre; ma in nessun luogo dei Concilî, dei decreti dei Papi e dei Vescovi non fu mai ingiunto che il Papa sia adorato quale Dio.


don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html
  A069000047 

 I vescovi in numero di 200 e più radunati, come dissi, in Efeso dichiararono, che la Beata Vergine era veramente e doveva chiamarsi Madre di Dio.

  A069000047 

 Quello poi che segue sino al fine fu aggiunto dalla santa Chiesa dopo che nell'anno 431 nel concilio, ossia nell'adunanza generale dei vescovi tenuta nella città di Efeso nell'Asia Minore, fu definito quale, articolo di fede che Maria SS. è realmente Madre di Dio.

  A069000047 

 Udita una tale bestemmia, i cristiani, che sempre avevano nudrito nel cuore una viva e profonda venerazione verso della Regina del Cielo, si sentirono sommamente inorriditi, ed avvertirono immantinenti il sommo Pontefice, e lo pregarono di convocare un concilio generale, ossia di comandare a tutti i vescovi di radunarsi in qualche luogo fine di condannare questo nuovo errore {32 [40]} infernale, e di togliere dalla Chiesa questo scandalo.

  A069000070 

 [2], ossia il Sommo Pontefice ed i Vescovi, siano questi radunati in concilii

  A069000071 

 Il Papa è il maestro dei Vescovi; ed a lui fu promessa l'infallibilità, ma i Vescovi non sono i maestri del Papa, ed essi godono dell'infallibilità solo in quanto stanno uniti col Papa.

  A069000072 

 E per quel che spetta i Vescovi s. Paolo dice che essi sono posti dallo Spirito Santo a reggere la Chiesa di Dio (Att.

  A069000072 

 XVI, 19 - Giov. XXI.), affidò a s. Pietro, e nella sua persona ai suoi {54 [62]} successori la cura di ammaestrare e di reggere tutti i fedeli, anche gli stessi Vescovi, e stabilì il Sommo Pontefice maestro, pastore e governatore e direttore della Chiesa universale.

  A069000072 

 XX, 28): ma chi mai può reggere una società se non ha il potere di far le leggi che sono richieste al governo della medesima? Dunque anche i Vescovi hanno l'autorità di fare leggi pel governo delle loro diocesi.

  A069000076 

 Colle quali parole il nostro divin Redentore non poteva più vivamente esprimerci la sua intenzione che noi tutti obbediamo al sommo Pontefice ed ai Vescovi successori degli Apostoli.

  A069000090 

 Epperò, eccettuati i paesi ove i vescovi hanno dimandata ed ottenuta una tale dispensa, negli altri stati conserva ancora il suo pieno vigore l'obbligo di astenersi dalle carni nel dì del sabbato.

  A069000110 

 Con le quali parole diede agli Apostoli ed ai loro legittimi successori, i vescovi e gli altri sacerdoti, non solamente la potestà, ma il comando di fare ciò che aveva fatto egli stesso.

  A069000236 

 Fate che tutti i fedeli siano una cosa sola coi proprii vescovi, e tutti i vescovi una cosa sola col sommo Pontefice, e questi una sola cosa con Gesù Cristo; affinchè tutta la Chiesa innalzata com'è sul fondamento degli Apostoli, sulla rocca di Pietro, e sulla pietra angolare, che è Gesù Cristo, formi un edificio ben compatto e così unito da riuscire invincibile.

  A069000429 

 La divozione e la venerazione al Sacro cuore di Gesù si può dire che era nel cuore della Chiesa fin dagli antichi tempi, poichè non appena venne proposta in modo formale e distinto, subito per tutta la Chiesa e dai Vescovi e dai Sacerdoti e dai fedeli fu accolta e con zelo particolare promossa.

  A069000695 

 I parochi e i vescovi la raccomandarono e propagarono con grande zelo nelle rispettive diocesi.

  A069000709 

 Per la qual cosa ovunque si formavano delle società di fedeli, gli apostoli vi consacravano dei Vescovi loro prescrivendo di consacrare poi altri vescovi e dei sacerdoti, affinchè la Chiesa si perpetuasse secondo l'ordinamento di Gesù Cristo.

  A069000709 

 Quest'autorità non fu già solo un favor personale concesso agli apostoli, o limitato ai loro contemporanei, ma fu un potere perpetuo ed illimitato dato a vantaggio di tutti gli uomini sino {372 [380]} alla fine dei secoli, e che perciò doveva trasmettersi ai successori degli apostoli, cioè ai Vescovi, e Sacerdoti della Chiesa, e continuare finchè vi saranno peccatori sulla terra.

  A069000819 

 {437 [445]} Per conseguenza i Vescovi della cattolica Chiesa, i quali per una successione non interrotta discendono dagli Apostoli, e dai medesimi deriva la loro spirituale autorità, come anche i sacerdoti ordinati dai Vescovi, hanno questo potere di convertire il pane ed il vino nel Corpo e nel Sangue di Gesù Cristo, così che nel Sacramento dell'altare sotto le specie del pane vi ha il vero Corpo, e sotto le specie del vino il vero Sangue, cioè Gesù Cristo, la sua divinità, l'umanità sua sacrosanta.

  A069001032 

 Persuasi di avere questa autorità, nei primi tempi della Chiesa, quando i penitenti manifestavano grande fervore e sincera emendazione, specialmente se qualche martire intercedeva per essi offrendo in loro {561 [569]} soddisfazione una parte dei propri tormenti, i vescovi solevano dare indulgenza cioè rimettevano ai penitenti in tutto o in parte il resto della pena che ancor dovevano scontare.

  A069001203 

 Coloro che avranno l'ardire di tenere tali libri siano severamente puniti dai vescovi.

  A069001617 

 Agli altri Apostoli succedettero i Vescovi, i quali in ogni tempo ed in ogni luogo formarono un solo ovile, riconoscendo solo Gesù Cristo per pastore supremo e capo invisibile, ed il Pontefice di Roma per supremo Pastore e capo visibile.


don bosco-il centenario di s. pietro apostolo.html
  A070000002 

 Metteremo la circolare pontificia con cui i vescovi del mondo cattolico sono invitati di recarsi a Roma;.

  A070000014 

 Pertanto a me, prefetto della s. Congregazione per interpretare e difendere il Concilio tridentino, da Sua Santità mi fu, secondo l'uso dei maggiori, comandato di scrivere la presente lettera ai Vescovi dell'orbe cattolico, per dar loro cotesto lietissimo annunzio e ad un tempo significare ai medesimi che cosa gratissima a Sua Santità avrebbero fatto quei Vescovi, i quali, purchè non ne torni un danno grave al gregge loro affidato, nè sieno trattenuti da altro particolare impedimento, al tempo opportuno si porteranno a quest'alma città per intervenire ai ricordati semipubblici concistori e a sì gran festa.

  A070000051 

 Gli altri Apostoli poi e tutti i vescovi loro successori dovevano essere sempre dipendenti da Pietro e dai Papi suoi successori a fine di poterli tenere uniti a Gesù Cristo che dal cielo assiste il suo Vicario e tutta la Chiesa fino alla fine de' secoli

  A070000094 

 Le pecore poi significano i vescovi e gli altri sacri ministri i quali danno bensì il pascolo della dottrina di G. C. ai fedeli cristiani, ma sempre d'accordo, sempre uniti e sempre sottomessi al supremo pastore della Chiesa che è il Romano Pontefice, vicario di G. C. sopra la terra.

  A070000149 

 Giunti colà Pietro e Giovanni si posero ad amministrare il sacramento della confermazione, imponendo le mani, facendo orazioni, come fanno i vescovi d'oggidi.

  A070000160 

 In certi luoghi {106 [122]} confermava i fedeli nella fede, altrove consolava quelli che avevano sofferto nella passata persecuzione, qua amministrava il sacramento della Cresima, da per tutto poi ordinava pastori e vescovi, i quali dopo la sua partenza continuassero ad aver cura delle chiese e del gregge di Gesù Cristo.

  A070000200 

 Conchiude poi questa lettera colle seguenti parole: Voi, o Seniori, cioè o vescovi e sacerdoti, io vi scongiuro di pascere il gregge di Dio, che da voi dipende, governandolo non forzatamente, ma di buona voglia; non per amor di vile guadagno, ma con animo volenteroso e fatti modelli del vostro gregge.

  A070000204 

 Mentre s. Pietro mandava tanti suoi discepoli a predicare altrove il Vangelo, egli in Roma ordinava Sacerdoti, consacrava Vescovi, tra cui aveva scelto s. Lino per Vicario a fare sue veci nelle occasioni in cui qualche grave affare lo avesse obbligato ad allontanarsi da quella città.

  A070000212 

 {146 [162]} Ma fino allora esercitavano il loro sacro ministero come semplici sacerdoti, e forse anche come vescovi senzachè loro fosse per anche conferita la pienezza dell'apostolato.

  A070000232 

 Nel timore pertanto di cadere da un momento all'altro nelle mani dei persecutori e che in quei calamitosi momenti la Chiesa rimanesse priva del suo supremo pastore, pensò di nominare alcuni dei vescovi più zelanti affinchè uno di loro sottentrasse nel Pontificato dopo sua morte.

  A070000255 

 S. Silvestro invitò molti vescovi ed i fedeli cristiani di ogni parte del mondo intervennero a questa solennità.

  A070000262 

 Intanto noi compresi da sentimenti di sincera gratitudine, come per conclusione e frutto di quanto abbiamo detto intorno alle azioni del principe degli Apostoli, innalziamo fervorose preghiere al trono dell'Altissimo Iddio; preghiamo questo suo fortunato Vicario e martire glorioso, onde si degni volgere dal Cielo uno sguardo pietoso sopra i presenti gravi bisogni della sua Chiesa, si degni di proteggerla e sostenerla nei gagliardi assalti che ogni di deve sostenere da parte de' suoi nemici; ottenga forza e coraggio a' suoi successori, a tutti i vescovi e a tutti {189 [205]} i sacri ministri, affinchè tutti si rendano degni del ministero da Cristo loro affidato, cosicchè dal suo celeste aiuto confortati possano riportare copiosi frutti delle loro fatiche, promovendo la gloria di Dio e la salute delle anime fra i popoli Cristiani.

  A070000300 

 Agli Apostoli succedettero altri vescovi, che sempre d'accordo e sempre dipendenti dal successore di s. Pietro governarono le varie Diocesi della Cristianità.

  A070000300 

 I vescovi accolgono le suppliche, sentono i bisogni dei popoli e li fanno pervenire fino alla persona del supremo Gerarca della Chiesa.

  A070000300 

 Il Papa poi, secondo il bisogno, comunica i suoi ordini ai vescovi di tutto il mondo, ed i vescovi li partecipano ai semplici fedeli cristiani.

  A070000301 

 Così tra noi oltre il Papa ed i vescovi, ci sono altri sacri ministri specialmente i parrochi, i quali strettamente uniti e d'accordo coi vescovi aiutano questi nella predicazione e nell'amministrazione dei Sacramenti, li aiutano a mantenere l'unità della fede, e sopra tutto a conservare stretta relazione col Capo della religione, la qual cosa è indispensabile per {211 [227]} tener ognor lontano l'errore dalle verità della fede.

  A070000302 

 Onde noi possiamo dire che i nostri parrochi ci uniscono coi vescovi, i vescovi col Papa, il Papa ci unisce con Dio.


don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html
  A073000050 

 Considerava il divin Salvatore qual Capo della Chiesa nel Supremo Pontefice, qual Pontefice ne' Vescovi, qual Principe de' pastori ne' Sacerdoti, qual Sovrano nei Re, qual nobile ne' gentiluomini, qual giudice ne' magistrati ed altri ufficiali.

  A073000083 

 de'suoi Missionari pieni di zelo e d'intelligenza in diversi luoghi del paese; associò loro alcuni fratelli della sua Congregazione, i quali conoscevano alcuni rimedi contro alla peste ed erano abili in medicina ed in chirurgia; diede loro un lungo e saggio regolamento, in virtù del quale non potevano offendere i Vescovi, nè i parrochi, nè i governi, nè i magistrati; prescriveva loro di consultarli affine di evitare le sorprese, e di proporzionare i soccorsi a' bisogni ed alla condizione di quelli, a' cui dovevano essere distribuiti.

  A073000174 

 Vescovi, Abati de' più distinti, Direttori illuminati lo consultavano sovra affari tanto delicati, quanto importanti.

  A073000201 

 Vescovi, Magistrati, Parroci, Dottori, Religiosi, Abati, Superiori di comunità, tutti accorrevano a lui come all' oracolo del suo tempo.

  A073000224 

 Perciò i Vescovi del suo tempo lo,riguardavano quasi tutti come un padre.

  A073000224 

 Qualunque fosse la condotta che tenue riguardo a' Vescovi, la legge del più inviolabile rispetto fu un punto quale non perdè mai di vista.

  A073000224 

 Relativamente a Vescovi non vi era per lui cosa impossibile se trattavasi di ubbidir loro; era sì assuefatto ad onorare nelle loro persone il potere e la maestà di Colui di cui tengono luogo, che non vedeva in essi se non ciò che poteva renderli rispettabili a' suoi occhi.

  A073000234 

 Vescovi, Cardinali, tutti lo ringraziavano per aver loro facilitato una pratica, quale giornalmente santificava pastori e popoli.

  A073000302 

 È Esso cui i re, i principi, i ministri, i {276 [490]} vescovi i magistrati, la nobiltà, il popolo, riguardarono come il Santo del secolo: Egli fu il modello de' pastori, il padre de' miseri, l' appoggio de' vescovi, il consigliere dei re, il riformatore del clero, il difensore della Chiesa, l' anima di tutto ciò che durante la sua vita si fece di grande per la gloria di Dio.

  A073000303 

 Degnossi Iddio di porre il nostro Santo in grado di fare qualche cosa di più, preparando cioè dei degni vescovi per le chiese.

  A073000303 

 Vincenzo s' incaricò di preparare, e seconda delle disposizioni dei vescovi, gli {278 [492]} ordinandi al santo ministero.

  A073000307 

 Di tutti Vincenzo è padre, amico, consolatore, dispensa seicento mila lire ai popoli della Champagna e della Lorena desolati dalla peste, dalla fame, dalla guerra, un millione e seicento mila lire a quei della Lorena e dell'Ardesia, dodici mila scudi ai Maroniti del Libano, riscatta più di mille e duecento schiavi col prezzo d'un millione e duecento mila lire, sostenta nello Spirituale nel Temporale i Cristiani fra i Turchi io Tunisi, in Algeri, in Biserta, in Cales, in Petriera, ristora, fornisce di arredi sacri molte {284 [498]} chiese saccheggiate e rovinate per le guerre in procellosi tempi da intestine guerre civili, al popolo francese agitato oppresso pacifico mediator tra lui e il trono, buon ordine ridona, giustizia, sicurezza e pace, lodato da s. Francesco di Sales qual sacerdote di cui non conosceva nè il più degno nè il più prudente, avuto in sommo pregio da s. Gioanna Francesca Fremito de Chantal, scelto da entrambi in primo superiore e confessore delle religiose della Visitazione di Parigi cito assiste coli canta, instruisce con zelo, regola con prudenza per più di quarant'anni, amato da'sommi Pontefici, stimato da'più saggi Cardinali, rispettato da più ragguardevoli personaggi, consultato cune oracolo del secolo da'Principi, vescovi, Magistrati, Parroci, Dottori, Religiosi, Abati e Superiori di Comunità, benemerito di tutti gli Ordini regolari in Francia ne riforma varie Abazie e Monasteri di uomini e di donne.

  A073000307 

 Leonardo di Chaume nella casa di Filippo Emanuele de Gondi conte de Joigny generate delle Galere di Francia, direttore di Francesca Margherita contessa di Silla, dama di gran virtù, aio illuminato dei tre loro figliuoli di cui il primo Duca e Pari di Francia, il secondo Cardinal di s. Chiesa, muore il terzo in età di undici anni; regio elemosiniere delle Galere di Luigi XIII, cui assiste in morte, limosiniere della Regina vedova Anna D'Austria, {282 [496]} suo consigliere per gli affari ecclesiastici, fondatore e primo superiore generale della congregazione de' preti secolari della missione e delle figlie della carità serve dei poveri, di varie compagnie di dame, di donne, di fanciulle in servizio degl'infermi, primo promulgatore del Vangelo nell' Isola di Madagascar per mezzo de' suoi Sacerdoti, instancabile operarlo nella vigna del Signore, manda i suoi a predicare per la Francia, Italia, Polonia, Scozia, Irlanda, Inghilterra, Barbaria e le Indie, ristoratore zelantissimo dell'onor del Sacerdozio di Gesù Cristo ristabilisce il decoro dei Clero di Francia, ripara l'ecclesiastica disciplina, fonda, promuove, dirige Seminari per li Chierici, apre scuola di Riti Sacri in s. Lazzaro di Parigi, instituisce gli esercizi spirituali per gli ordinandi e conferenze per gli Ecclesiastici, gli promuove per ogni sorta dì persone cui vuole aperte le case di sua congregazione, acerrimo oppugnator del vizio e dell'errore, difende con zelo i principi della fede e della morale dei vangelo, ha in orrore le nuove nascenti eresie, sempre sommesso all'autorità della Chiesa e dei suo Capo successor di s. Pietro, ne difende i diritti, rispetta i Vescovi, ubbidisce ai loro decreti, padre comune de'poveri, vero amico de miserabili per cui soccorso spende oltre le molte limosine segrete piú {283 [497]} di ventotto millioni e ottocento mila lire di Francia, fonda grandiosi Spedali dentro e fuori del Cristianesimo, cinque in Parigi per gli, esposti, per li forzati, per gli artisti per li mendici, per li discoli e pazzarelli, uno per li pellegrini nella terra di s. Regina diocesi d'Autun, uno in Marsiglia per li forzati, uno nella città d'Algeri per gli schiavi cristiani, promuove e coopera alla fondazione di vari Ospizi pel ricovero di fanciulle, provede di vitto cotidiano quindici mila poveri in Parigi e per trent'anni di medicine e di alimenti a moltitudine grande d'infermi in Francia, in Savoia, in Italia e in altre Provincie più rimote, rifugio di Ecclesiastici, di Religiose, di Dame, di Cavalieri costretti per amor della fede di abbandonare la Scozia, l'Irlanda, l'Inghilterra, a tutti provede ricovero vitto e vestito.


don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta [2a edizione].html
  A074000054 

 Considerava il divin Salvatore qual Capo della Chiesa nel Supremo Pontefice, qual Pontefice ne'Vescovi, qual Principe dei pastori ne'Sacerdoti, qual Sovrano nei Re, qual nobile ne'gentiluomini, qual giudice ne'magistrati ed altri ufflciali.

  A074000112 

 Vescovi, Abati de'più.

  A074000134 

 Vescovi, Magistrati, Paroci, Dottori, Religiosi, Abati, Superiori di comunità, tutti accorrevano a lui come all'oracolo del suo tempo.


don bosco-il galantuomo del 1871.html
  A076000013 

 S. Silvestro invitò molti vescovi, ed i fedeli cristiani di ogni parte del mondo intervennero a queste solennità.


don bosco-il galantuomo pel 1855.html
  A078000040 

 Si trova che vi avevano sacerdoti destinati ad udir le confessioni dei militari, e che alcuni Vescovi per troppa calca di penitenti li rimettevano ai religiosi insigniti del sacerdozio.


don bosco-il galantuomo pel 1860.html
  A083000004 

 Ma non pochi li ho uditi discorrere male di religione, male contro al papa, male contro ai vescovi, male contro ai preti.


don bosco-il galantuomo pel 1861.html
  A084000003 

 Chi considera a qual punto sia giunto il disprezzo verso le cose di religione, verso i sacri ministri, verso i vescovi, verso i cardinali, verso il Papa, confesserà certamente che gli effetti di queste due malattie sono terribilissimi.


don bosco-il galantuomo pel 1862.html
  A085000017 

 Al papa stanno uniti i veri cattolici guidati dai loro vescovi che con un cuor solo e con un'anima sola professano, insegnano, difendono le dottrine del Vicario di Gesù Cristo.


don bosco-il galantuomo pel 1868.html
  A088000001 

 Che decoro, e che spettacolo poi veder a sfilare circa 500 prelati (ora ho sentito che tra {6 [316]} vescovi, arcivescovi e patriarchi erano 499) tutti dal volto venerando, e tutti di un cuor solo e d'un anima sola, tutti d'un pensiero con Pio IX, tutti uniti in una sola fede, e di una sola legge, pronti per questa a versare il proprio sangue.

  A088000001 

 Riguardo all'età ho poi veduto tanti più vecchi di me che non solo non erano venuti così comodi come me dal Piemonte ed in vapore, ma Vescovi venerandi dalle barbe lunghe e bianche consunti dalle fatiche apostoliche o dagli anni: eppure alla parola del Pontefice s'erano mossi dalla Cina, dal Giappone, e dall'Abissinia; paesi che mi dissero lontani cinque {4 [314]} o sei mila miglia da noi.


don bosco-il galantuomo pel 1870.html
  A090000001 

 Ed ecco il gran medico delle anime, il glorioso Papa Pio IX, dolente sui mali gravissimi, onde è afflitta la misera umanità, bandisce un gran consiglio, invitando tutti i vescovi della religione cattolica a raccogliersi in Roma e cercare un rimedio adattato.

  A090000001 

 Vecchio io come sono, vorrei correre alla nuova Gerusalemme a ringraziare il fortunato Pontefice della grande e pietosa idea, {4 [246]} e ringraziare pure i vescovi suoi fratelli che ubbidienti partirono al suo cenno.


don bosco-il galantuomo pel 1873.html
  A092000006 

 Essa ci pone sotto l' immediata protezione di Dio, e quando Colui che tutto può ciò che vuole è con noi, chi sarà contro di noi? E per questo che il Papa ed i vescovi ci raccomandano di pregare assai, e con molto fervore.


don bosco-il galantuomo pel 1878.html
  A097000010 

 Coloro che avranno l' ardire di tenere tali libri siano severamente puniti dai vescovi.


don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html
  A107000469 

 Quanto a me Vi prometto di non macchiare, nè vincolare la mia anima col peccato, di non prendere parte ad alcuna società segreta, di non aggregarmi mai alla sétta dei Massoni condannata dalla Santa Sede; Vi prometto di ubbidire al Sommo Pontefice ed ai Vescovi che stanno in comunione con Lui, volendo vivere e morire nel seno della Religione Cattolica, in cui solo posso sperare con certezza d'ottenere la mia salute eterna.

  A107001946 

 Agli altri apostoli succedettero i Vescovi, i quali in ognitempo ed in ogni luogo formarono un solo ovile, riconoscendo solo Gesù Cristo per Pastore supremo e Capo invisibile, ed il Pontefice di Roma per supremo Pastore e Capo visibile.

  A107001946 

 Tutte le volte che qualcuno osò insegnare massime contrarie agli ammaestramenti della Chiesa Romana tosto vennero di comune accordo condannate dai Papi e dai Vescovi come contrarie al Vangelo ed a quanto insegnò lo stesso Gesù Cristo.

  A107001992 

 R. Le parole primato d'onore e di giurisdizione significano che il Romano Pontefice nella Chiesa ha un potere assoluto sopra tutti i cristiani siano laici, siano preti, vescovi, di qualunque grado o condizione, che tutti devono sottomettersi alle sue proibizioni ed a' suoi comandi, e da lui dipendere se vogliono essere sicuri di appartenere alla Chiesa di Gesù Cristo, che, come dice s. Girolamo, è l'unica Arca di salvamento.

  A107001999 

 Le pecore poi significano i vescovi e gli altri sacri ministri, i quali danno bensì il Pascolo della dottrina di Gesù Cristo ai fedeli Cristiani, ma sempre d'accordo, sempre uniti e sempre sottomessi al Sommo Pastore della Chiesa, che è il Romano Pontefice, Vicario di Gesù Cristo sopra la terra.

  A107002011 

 Che Pietro è incaricato di confermare nella fede non solamente i semplici cristiani, ma i suoi stessi fratelli cioè gli Apostoli e tutti i vescovi loro successori.

  A107002012 

 Quando Pietro nella persona dei Papi suoi successori proclama una sentenza intorno a questioni di fede o di costumi, noi dobbiamo crederla come verità rivelata da Dio, sebbene quella definizione non sia ancora stata approvata {431 [559]} da alcun Concilio o dai vescovi separatamente o radunati.

  A107002018 

 R. Questa definizione venne proclamata ed approvata nel Concilio Vaticano il 18 luglio 1870 da oltre settecento vescovi presieduti dallo stesso Romano Pontefice con queste parole: « Noi definiamo che il R. Pontefice quando parla ex cathedra, ossia adempiendo l'ufficio di pastore e maestro di tutti i cristiani, per la sua suprema autorità apostolica definisce qualche dottrina della fede e dei costumi da tenersi da tutta la Chiesa, a cagione della divina assistenza a lui promessa nella persona del B. Pietro, gode della stessa infallibilità, della quale il divin Redentore volle fornire la sua Chiesa nel definire le dottrine della fede e dei costumi.

  A107002061 

 Fuggire per quanto è possibile la compagnia di coloro che parlano di cose oscene, o cercano di deridere il Papa, i vescovi e gli altri ministri della nostra s. Religione.

  A107002070 

 La storia ci racconta, come nei tempi andati alcuni sovrani abusando del loro potere spogliarono il Papa, dispersero, imprigionarono vescovi e cardinali, il capo della Chiesa era condotto errante di città in città, chiuso in prigione.


don bosco-il giubileo.html
  A109000005 

 Patriarchi, Primati, Arcivescovi, Vescovi ed Ordinarii degli altri luoghi, che hanno grazia e comunione colla Sede Apostolica.

  A109000058 

 Prendete, io vi do la lettera che il Papa scrive a tutti i Vescovi della cristianità, leggetela con vostro comodo; in essa vi sono accennati gli sforzi che l'inferno fa contro la Chiesa in questi tempi, quali favori si possano godere nelle circostanze del Giubileo, e quali cose debbansi fare per acquistarli.

  A109000081 

 Dalle quali parole apparisce che ne'tempi di San Cipriano erano in uso le Indulgenze, e che il santo {40 [518]} raccomandava ai martiri, affinché andassero cauti a non interporre la loro mediazione presso i Vescovi se non per quelli che si mostrassero sinceramente pentiti


don bosco-il giubileo del 1875.html
  A110000014 

 Mentre poi per l'Apostolico officio che esercitiamo, e per la sollecitudine colla quale dobbiamo abbracciare l'universo gregge di Cristo, proponiamo questa salutare opportunità di conseguire la remissione e la grazia, non possiamo astenerci dal pregare e scongiurare pel nome {23 [209]} del Signor nostro e principe di tutti i Pastori Gesù Cristo, tutti i Patriarchi, Primati, Arcivescovi, Vescovi e gli altri Ordinarii dei luoghi, i Prelati e i legittimamente esercenti, locale, ordinaria Giurisdizione in mancanza dei Vescovi e Prelati sopraddetti aventi grazia e comunione colla Sede Apostolica, affinché annuncino un tanto bene ai popoli alla loro fede commessi, e con ogni studio s'impegnino affinché i fedeli tutti, riconciliati per la penitenza con Dio, convertano in lucro ed utilità delle loro anime la grazia del Giubileo.

  A110000097 

 Prendete, io vi do la lettera che il Papa scrive a tutti i Vescovi della cristianità, leggetela con vostro comodo; in essa vi sono accennati gli sforzi che l'inferno fa contro la Chiesa in questi tempi, quali favori si possono godere nella circostanza del Giubileo, e quali cose debbansi fare per acquistarli.

  A110000105 

 Dalle quali parole apparisce che nei tempi di san Cipriano erano in uso le Indulgenze, e che il santo raccomandava ai martiri, che andassero cauti a non interporre la loro mediazione presso i Vescovi, se non per quelli che si mostrassero sinceramente.

  A110000127 

 Ricchi e poveri, servi e padroni, re, monarchi, imperatori, sacerdoti, vescovi, i medesimi Sommi Pontefici, tutti devono piegare le ginocchia ai piè d'un sacro ministro per ottenere il perdono di quelle colpe, che' per avventura avessero commesse dopo il Battesimo.


don bosco-il mese di maggio consacrato a maria ss. immacolata.html
  A111000003 

 Parrochi e vescovi la promossero con zelo nelle rispettive Diocesi.

  A111000004 

 I vescovi la approvarono, e si diedero sollecitudine di renderla stabile nelle loro Diocesi.

  A111000008 

 Tale divozione {5 [299]} è appoggiata sulla grande venerazione che in ogni tempo i fedeli cristiani professarono verso la grande Regina del cielo; è appoggiata sui grandi bisogni spirituali e temporali da cui siamo circondati e da cui possiamo essere da Maria sollevati; è appoggiata sopra il consenso dei fedeli, sopra l'approvazione dei vescovi e del medesimo Vicario di Gesù Cristo.

  A111000062 

 Agli Apostoli succedettero altri vescovi, che sempre d'accordo e sempre dipendenti dal successore di s. Pietro governarono le varie Diocesi della cristianità.

  A111000062 

 I vescovi accolgono le suppliche, sentono i bisogni de' popoli e li fanno pervenire fino alla persona del Supremo Gerarca della Chiesa.

  A111000062 

 Il Papa poi, secondo il bisogno, comunica i suoi ordini ai vescovi di tutto il mondo, che poi li partecipano ai semplici fedeli cristiani.

  A111000063 

 Così tra noi, oltre il Papa ed i vescovi, ci sono altri sacri ministri specialmente i parroci, i quali strettamente uniti e d'accordo coi vescovi aiutano questi nella predicazione e nell' amministrazione dei Sacramenti, li aiutano a mantenere l'unità della fede e soprattutto a conservare stretta relazione col Capo della religione, la qual cosa è indispensabile per tenere ognor lontano l'errore dalle verità della fede.

  A111000193 

 A questo concilio intervennero i Vescovi da tutte le parti del mondo cattolico.

  A111000193 

 Tutto il popolo dalla mattina alla sera stette alle porte della Chiesa ove erano radunatii vescovi; allorchè vide aprirsi la porta, e comparire s. Cirillo alla testa di 200 e più vescovi, ed udi pronunziare la condanna dell'empio Nestorio, le parole di giubilo risuonarono in ogni angolo della città.


don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html
  A113000001 

 Con esso i Vescovi acquistano il loro Capo e Direttore Supremo, la grande famiglia dei credenti ha di nuovo il Padre perduto, mentre il mondo Cattolico vede sotto ai propri occhi compiersi un fatto grande, che attesta la costante e non mai interrotta visibilità del Romano Pontefice da S.Pietro {3 [3]} fino all' attuale Leone XIII. Di modo che se si dimanda da chi questo Pontefice abbia ricevuta l' autorità che esercita, le verità che insegna, la fede che propone, Egli risponde che le ha ricevute dal suo antecessore Pio IX, e questi da un altro Pontefice, e così come dalla mano di uno alla mano dell' altro si rimonta fino al Principe degli Apostoli costituito dal medesimo Gesù Cristo per Capo Supremo della Chiesa, Pastore di tutti gli altri Pastori.

  A113000012 

 Cioè dal Decano dei Cardinali Vescovi, dal Decano dei Cardinali Preti, e da quello dei Diaconi.

  A113000019 

 {14 [14]} Finalmente prima di salire al Cielo Gesù adempì perfettamente la divina promessa, e terminò la sua elezione dando a Pietro piena autorità sopra tutta la Chiesa, comandandogli di pascere e reggere gli agnelli e le pecore, cioè non solo i semplici fedeli ma i Sacerdoti e i Vescovi eziandio: Pascola i miei agnelli; pascola le mie pecore.

  A113000022 

 Ma quando andavano in città, dove non v' erano ancora Cristiani, creavano e consacravano Vescovi, Preti e Diaconi senza punto dimandare il consenso di alcuno, e molto meno il voto e 1' approvazione dei principi temporali.

  A113000025 

 In seguito fino al secolo quarto i Papi si eleggevano dal Clero Romano ed anche dai Vescovi delle altre parti del mondo, qualora nel tempo della elezione si trovassero in Roma, come avvenne nella elezione di papa Cornelio nel 254.

  A113000038 

 - La Mitra è ornamento ecclesiastico che portano in capo il Papa, i Cardinali, i Vescovi.

  A113000045 

 Al presente l' Anello è parimente distintivo del Papa, dei Cardinali, dei Vescovi.

  A113000046 

 - Il Pastorale è un bastone d' oro o di argento ricurvo nella sommità, il quale in segno di autorità si porta dai Vescovi nelle sacre finizioni, nell' impartire la solenne benedizione e simili.

  A113000056 

 Lo stesso venne praticato nei primi secoli della Chiesa coi Vescovi, che sono le prime dignità ecclesiastiche.

  A113000112 

 Omessi pertanto questi uffici di cortesia, i Card. Capi d' Ordine, che sono per 1' Ordine dei Vescovi, il Cardinal Di Pietro supplente del Cardinale Amat infermo; per l' Ordine dei Preti, il Cardinal Schwarzenberg; e per l' Ordine dei Diaconi, il Cardinal Caterini, procedettero alla visita interna del luogo del Conclave; e Monsignor Ricci-Paracciani, Governatore, ne fece la visita esterna {62 [62]} per accertare che tutto fosse in ogni parte conforme al prescritto dalle Costituzioni Pontificie.

  A113000113 

 Finalmente il Principe Chigi, accompagnato dal Governatore, dai Patriarchi, Arcivescovi, Vescovi e Chierici di Camera e da quanti altri avevano ufficio di vigilanza e custodia sul Conclave, compiè la chiusura della porta di esso, da non aprirsi altrimenti che per l' introduzione di qualche Cardinale sopravvegnente.

  A113000148 

 Le ceremonie sono quasi le stesse che soglionsi praticare nella Consacrazione dei Vescovi.

  A113000157 

 Sua Santità, scesa dal secondo piano delle Loggie, entrava nell' Aula dei paramenti, ove dai due primi {80 [80]} Cardinali Diaconi era rivestita dei sacri indumenti, e, coperto il capo della Mitra d' oro, faceva il suo ingresso nella sala Ducale, preceduto dai Penitenzieri della Patriarcale Basilica Vaticana, dagli Arcivescovi e Vescovi in piviale bianco liscio e mitra, tra i quali il Diacono e Suddiacono Greci, che si tenevano al fianco del Prelato funzionante da Suddiacono nel Pontificale; e finalmente dagli EminentissImi Cardinali, dei quali i Diaconi vestivano la tonacella, i Preti la pianeta, gli Arcivescovi e Vescovi il piviale bianco ricamato in oro, tutti colla mitra bianca sul capo.

  A113000159 

 Quivi il S. Padre riceveva la prima obbedienza dai Cardinali, che uno ad uno salivano i gradini del trono e baciavano la sacra sua destra coperta dall' aurifrigio del manto, non {81 [81]} che dagli Arcivescovi e Vescovi che erano ammessi al bacio del piede.

  A113000160 

 Terminato questo, Sua Santità veniva rivestita dei paramenti pontificali, recatile dai Chierici di Camera, e il primo dei Cardinali Vescovi ponevale in dito il sacro anello.

  A113000172 

 Dopo ciò, Sua Santità si recava al trono e sedutavisi riceveva la seconda obbedienza dai Cardinali col bacio del piede e della mano e coll' amplesso; dagli Arcivescovi e Vescovi col bacio del ginocchio, e dai Penitenzieri col bacio soltanto del piede.

  A113000201 

 Pertanto il Possesso dei Papi non conferisce l' autorità al Papa, che è già Vescovo de' Vescovi di tutto il mondo, ma per decoro del Sovrano Pontefice, con una strepitosa solennità va a prendere Possesso di quella Veneranda Chiesa che fu sempre considerata omnium Ecclesiarum caput et mater.

  A113000233 

 Ecco il mezzo con cui 1'Eminentissimo {129 [129]} Pecci formò della sua Perugia come il modello delle diocesi; ecco ancora donde egli trasse quel fuoco di carità e di zelo, per cui poteva a buon diritto essere proposto ad esempio a tutti i Vescovi del mondo.

  A113000254 

 A Monaco si segnalò col suo zelo contro l'illuminismo e la frammassoneria e promosse l'Assemblea dei Vescovi bavari a Wursburgo, dove furono gettate le prime basi del Concordato conchiuso nel 1855 tra Pio IX e Francesco Giuseppe I. A Parigi sostenne con dignità e fermezza il suo ufficio in mezzo ai tranelli diplomatici ed alle doppiezze di Napoleone III. Dicono che, nato il Principe imperiale, gli augurasse di poter essere sempre sordo alle adulazioni dei cortigiani, come nei primi giorni in cui era venuto alla luce del mondo.

  A113000264 

 Nelle innumerevoli lettere che scrisse al Papa, ai Sovrani, ai Vescovi, ai ministri, ai magistrati, ai pubblicisti, toccò le più alte questioni della religione e della politica con un tatto squisitissimo e con profonda conoscenza ed erudizione, sebbene, piacevole com'è, e soprattutto modesto, pretenda che le migliori delle {163 [163]} sue idee gli siano state suggerite dagli scritti degli altri.

  A113000267 

 Fu membro delle Sacre Congregazioni della Universale Inquisizione, di Propaganda, dei Vescovi e Regolari.

  A113000270 

 Morto nel 1849 il dottore Crolly, arcivescovo di Armahg, la nomina del suo successore diede luogo tra i Vescovi suffraganei ad opinioni discordi, ed il Papa Pio Nono vi pose termine nominando, 1'8 gennaio 1850, di moto proprio, il Cullen ad Arcivescovo di Armagli e Primate della Chiesa Cattolica d'Irlanda.

  A113000273 

 Pio Nono lo creò Cardinale addì 13 marzo 1868 col titolo di Santa Cecilia, ed ascrissero a molte fra le più importanti Congregazioni; di una delle quali, quella dei Vescovi e Regolari, per gran tempo ebbe la provvisoria prefettura, durante la lunga malattia dell'eminentissimo cardinale Bizzarri.

  A113000279 

 In tale impresa ebbe uno zelante coadiutore nel suo suffraganeo, monsignor Lequette, Vescovo di Arras, e gli sforzi riuniti dei due Vescovi sortirono l'esito il più felice.

  A113000284 

 Devoto sempre alla Chiesa ed al suo Pontefice, intervenne nel 1863 al terzo centenario del Concilio di Trento, che si celebrò in quella città, e sottoscrisse col Cardinale Schwarzemberg e cogli altri Vescovi, che trovavansi a quelle feste, un bellissimo indirizzo al Santo Padre Pio IX.

  A113000287 

 Appartiene alle Congregazioni della S. romana ed universale Inquisizione, degli affari ecclesiastici straordinari, de' Vescovi e Regolari e ad altre.

  A113000289 

 Il cardinale Mac-Closkey fa parte delle Congregazioni del Concilio, Vescovi e Regolari, Indice e Saeri Riti.

  A113000294 

 Il quale lo nominò il 18 settembre 1875 Cardinale di Santa Chiesa, conferendogli il titolo di Santa Maria della Vittoria, ed ascrivendolo alle Congregazioni del Concilio, dei Vescovi e Regolari, dell'Indice e delle Indulgenze e sacre reliquie.

  A113000294 

 La notizia di sua morte tornò dolorosissima, in ispecie per la Brettagna, imperocchè quei cattolici nel Cardinale Arcivescovo di Rennes ammiravano un Principe della Chiesa, il quale faceva rivivere gli esempi e le virtù dei primi Vescovi cristiani.

  A113000295 

 Dopo qualche anno lo troviamo in Roma prefetto degli studi nel liceo pontificio del Seminario Romano, esaminatore dei Vescovi, Prelato domestico di Sua Santità e protonotario apostolico partecipante.

  A113000295 

 Le difficoltà della Nunziatura erano grandi assai, ma, grazie alla sua accortezza ed alla sua prudenza, monsignor Simeoni seppe vincerle onorevolmente, e ottenere che una gran parte delle diocesi restate prive dei loro Pastori fossero provviste di Vescovi.

  A113000301 

 Pio IX lo creò Cardinale dell'Ordine dei Preti addi 12 maggio 1877, conferendogli il titolo di San Tommaso in Parione, e ascrivendolo alle Congregazioni dei Vescovi e Regolari, Propaganda, Indice, Indulgenze e Sacre Reliquie.

  A113000311 

 Finalmente nella creazione di Cardinali fatta dal Santo Padre Pio IX il 12 marzo 1877, vi fu compreso anche monsignor Paya y Rico, il quale ricevette il titolo dei Santi Quirico e Giulitta, e venne ascritto alle Sacre Congregazioni dei Vescovi e Regolari, di Propaganda, dell' Indice e degli affari ecclesiastici straordinari.

  A113000314 

 Il 20 aprile 1849 la Santità di Pio IX nel Concistoro tenuto in Gaeta, dopo aver pronunziato l'Allocuzione Quibus quantisque malorum procellis contro la Repubblica romana, preconizzava alcuni Vescovi e, fra essi, il canonico Caverot, affidandogli la chiesa di S. Diè.

  A113000316 

 Si recò a Roma in occasione della festa per la canonizzazione dei martiri giapponesi, e vi sottoscrisse il celebre indirizzo che i Vescovi colà congregati presentarono al Santo Padre, nel quale era in così splendida guisa reso omaggio all'infallibile suo magistero, e vi ritornò in occasione del Concilio Vaticano, facendosi ammirare per la sua devozione all' autorità del Papa.

  A113000323 

 Poco dopo fu ascritto alla Congregazione dell'Immunità, Concilio, Vescovi e Regolari e Indulgenze e Sacre Reliquie.

  A113000327 

 Gli furono asegnate le Congregazioni dei Vescovi e Regolari, del Concilio, della Disciplina Regolare, delle Indulgenze e sacre Reliquie.

  A113000331 

 Allorchè il Santo Padre Pio Nono volle nello scorso anno nominare nuovi Cardinali, per riparare le perdite sofferte dal Sacro Collegio, per dare una prova di benevolenza all'imperatore Francesco Giuseppe pe' suoi grandi meriti verso la Chiesa, benchè molte speranze, che si erano concepite, avessero dovuto dileguarsi per le leggi confessionali adottate in Austria, fregio della porpora l'Arcivescovo di Zagabria addì 22 giugno 1877, e lo ascrisse alle Congregazioni dei Vescovi e Regolari, dell'Indice, dei Sacri Riti e della Disciplina Regolare.

  A113000342 

 Egli come Cardinale è ascritto alle Sacre Congregazioni della Visita apostolica, dei Vescovi e Regolari, del Concilio e dell'Immunità {247 [247]} ecclesiastica.

  A113000350 

 Appartiene presentemente alle Congregazioni della Visita Apostolica, dei Sacri Riti, di Propaganda e alla speciale di Propaganda per gli affari di rito orientale, nonchè alla Cerimoniale ed a quelle sopra lo stato dei Regolari e per l'esame dei Vescovi.


don bosco-il pontificato di s. caio papa e martire.html
  A114000012 

 Che sia stato instituito da Dio apparisce dal Vangelo e dalle parole degli Atti degli Apostoli dette a s. Paolo e a s. Barnaba: Attendete a voi ed a tutto il vostro gregge, in cui lo Spirito Santo vi pose Vescovi a governare la Chiesa di Dio; Att.

  A114000177 

 Siccome fecero i suoi antecessori egli tenne eziandio cinque volte la sacra ordinazione nel mese di dicembre in cui creò otto diaconi, ventotto preti e cinque vescovi, che mandò in vari paesi a fondare nuove {90 [452]} diocesi, oppure a rimpiazzare quelli che erano morti per la fede.


don bosco-il pontificato di s. dionigi.html
  A115000007 

 S. Agostino nota che fin dai primi tempi i vescovi d'Ostia solevano consacrare i romani pontefici.

  A115000015 

 Nello stesso tempo molti altri vescovi e preti affricani furono cacciati dalle loro sedi, dispersi in luoghi barbari, ove dovettero soffrire mali d'ogni genere.

  A115000016 

 Valeriano aveva ordinato che i vescovi, i preti e i diaconi senza far loro alcun processo fossero messi a morte sull'istante.

  A115000028 

 Ma alcuni vescovi della Libia, paesi vicini all'Egitto, forse in buona fede giudicarono che s. Dionigi per combattere un errore fosse caduto in altro opposto, cioè che egli insegnasse non solo essere distinte le persone, ma eziandio le loro proprietà, la natura e la medesima divinità.

  A115000029 

 I vescovi pentapolitani, vale a dire delle cinque diocesi della Libia, per assicurarsi di non errare nè da una parte nè dall'altre, ricorsero al Romano Pontefice che in ogni tempo fu sempre tenuto pel supremo ed infallibile giudice nelle cose di religione.

  A115000029 

 Il papa che aveva un grande concetto del vescovo di Alessandria camminò con molta cautela nel proferire sentenza, e considerata attentamente la quistione radunò in Roma un concilio di più vescovi.

  A115000029 

 Il papa e gli altri vescovi radunati a Roma esaminarono bene lo stato della quistione, ma non potendo comprendere esattamente quali fossero i principii di S. Dionigi d'Alessandria, gli scrissero una lettera in cui lo invitavano ad esporre chiaramente il suo modo di pensare intorno ai dubbi nati sulla sua dottrina.

  A115000031 

 A {21 [273]} questo supremo tribunale si è sempre fatto ricorso fin dai primi tempi della Chiesa; si fece ricorso dai fedeli cristiani e dai medesimi vescovi dai luoghi vicini a Roma e dai paesi più lontani.

  A115000031 

 Dalle questioni insorte tra i vescovi della Pentapoli che accusavano s. Dionigi d'Alessandria, e dalla difesa da esso fatta contro a' suoi accusatori, che per avere un sicuro giudice ricorsero al vescovo di Roma, apparisce chiaramente la generale ed antica crederai che nella Chiesa Romana esista il primo tribunale per sentenziare nelle controversie religiose.

  A115000042 

 Per ordine del papa si radunò un concilio di vescovi in Antiochia, e Paolo per evitare una pubblica condanna finse di ravvedersi, ma protetto dalla regina Zenobia continuò nell'empietà, senza nemmeno voler abbandonare la sua diocesi.

  A115000043 

 L'anno 265 s. Dionigi papa nello scopo d'impedire la maggior diffusione del male convocò pure a Roma un concilio in cui fu esaminata la dottrina di Paolo e la sentenza {28 [280]} dei vescovi d'Antiochia.

  A115000045 

 La casa vescovile appartenga a colui, al quale i vescovi di Roma indirizzeranno le loro lettere.

  A115000051 

 Per questa analogia furono detti parochi que' sacri ministri che da' vescovi sono destinati a porgere ad un numero determinato di fedeli le legna ovvero il fuoco della carità, del santo timor di Dio; amministrando loro il sale della sapienza, della scienza della vita eterna.

  A115000052 

 Custode perchè sono {32 [284]} mandati dai vescovi come pastori a custodire le pecorelle di Gesù Cristo che sono le anime dei cristiani.

  A115000056 

 Il medesimo s. Dionigi tenne in dicembre la sacra ordinazione due volte, nella quale consacrò dodici sacerdoti, sei diaconi, sette vescovi che mandò al governo di varie diocesi.

  A115000057 

 Nei paesi lontani da Roma gli ecclesiastici erano consacrati dai vescovi secondo la loro ordinaria autorità.

  A115000058 

 Egli è considerato come il primo vescovo di quella città, non già che prima di lui non siano stati vescovi in quella città, ma s. Zama è il primo di cui siansi conservate memorie.

  A115000058 

 Fra i vescovi ordinati da s. Dionigi fu s. Zama che mandò a governare la chiesa di Bologna.

  A115000078 

 Gregorio consacrò molti vescovi in parecchie città; fra questi merita particolare menzione s. Alessandro, detto il Carbonaio.


don bosco-il pontificato di s. felice primo e di s. eutichiano papi e martiri.html
  A116000003 

 A questi vicari di Gesù Cristo, a questi suoi rappresentanti sopra la terra furono sempre uniti i vescovi, i paroci, {4 [342]} i sacri ministri ed i cristiani di tutti i tempi e di tutti i luoghi.

  A116000007 

 Questo pensiero deve far animo ai cattolici ad essere costanti nel professare la loro religione, fermamente persuasi che essi professano un culto esterno, visibile, quale fu praticato in tutti i tempi nella Chiesa cattolica, siccome è stato scritto nella Bibbia; ma {6 [344]} sempre uniti ai ministri di questo culto, ai semplici sacerdoti, ai paroci, ai vescovi con una credenza costantemente dipendente, diretta, insegnata dal supremo Pastore della Chiesa cattolica sommo Pontefice cui Gesù Cristo disse: pascola i miei agnelli, pascola le mie pecorelle, pasce agnos meos, pasce oves meas; Joann.

  A116000063 

 Tenne due volte la sacra ordinazione in cui consacrò nove sacerdoti, {33 [371]} cinque diaconi e cinque vescovi che poi mandò a governare diverse diocesi che erano rimaste prive del primario pastore.

  A116000085 

 Chiamò poi a se alcuni preti zelanti, pii e dotti; li consacrò vescovi e li mandò a fondar vescovadi in diverse parti della cristianità; altri a surrogare quei vescovi che erano morti in tempo della persecuzione.

  A116000122 

 S. Eutichiano seguendo l'esempio de' suoi antecessori tenne egli stesso cinque volte la sacra ordinazione, in cui consacrò quattordici preti, cinque diaconi, i quali aggregò al clero romano; consacrò eziandio nove vescovi che mandò in varii paesi dove ne appariva grave bisogno.

  A116000126 

 Dopo vi furono vescovi per diciotto secoli.


don bosco-il pontificato di s. marcellino e di s. marcello papi e martiri.html
  A117000062 

 In sulle rive di questa fu martirizzato il più grande uomo del mondo, il vescovo dei vescovi, il pastore dei pastori, il primo vicario di G. C., il primo sommo Pontefice, S. Pietro.

  A117000091 

 Un terzo decreto era diretto contro i Vescovi ed i Sacerdoti, i quali dovevano di preferenza essere cercati e messi a morte.

  A117000115 

 Tenne egli due volte la sacra ordinazione nel mese di dicembre, in cui ordinò quattro sacerdoti e due vescovi che mandò al governo di alcune diocesi lungi da Roma.

  A117000119 

 Ma poscia pentito andò a Sinoessa, ove in un concilio di 300 vescovi confessò il suo peccato.

  A117000121 

 Inoltre in tempo della terribile persecuzione di Diocleziano come era mai possibile poter venire a concilio 300 vescovi? I dotti scrittori, Pagi, Tillemont, Berti e Benedetto XIV vanno d' accordo nell' asserire essere una vera favola l' apostasia di s. Marcellino

  A117000121 

 S. Agostino parla di questo fatto rispondendo all' eretico Petiliano come segue: «Che bisogno avvi di confutare le accuse portate da Petiliano contro {58 [58]} ai vescovi di Roma che egli copre di calunnie e d' imposture con un accanimento incredibile? Egli accusa Marcellino di aver consegnato i libri santi ai gentili e offerto incenso agli idoli; ma un rimprovero che è fondato sopra niente, può egli stabilire a suo favore la colpa di quello? Petiliano assicura che egli è stato sacrilego, ed io rispondo che esso è innocente.


don bosco-il pontificato di san sisto ii e le glorie di san lorenzo martire.html
  A118000026 

 Siccome poi per combattere la religione bisogna anzitutto combatterne i ministri, cosi Valeriano diede ordine che fosse fatta rigorosa indagine di {14 [282]} vescovi, preti, diaconi.


don bosco-l-amico della gioventu (1848).html
  A122000099 

 Disse dei collegi aperti a S. Nicolas e a Montevideo, parlò dei ricoveri pei figli abbandonati che doveano erigersi in varie città della Piata e del Chili; di parrocchie che aspettano preti Salesiani per ordine dei rispettivi Vescovi; di missioni già aperte, di quelle da intraprendersi e del gran bene che già operavasi colla predicazione.


don bosco-l-armonia (1849-1863).html
  A125000105 

 La condanna del Grignaschi non ispense la setta, che aveva preso ampie e profonde radici in quella povera terra: anzi durò sempre mai rigogliosa e più che mai caparbia e sorda ad ogni fatta ammonizioni di sacerdoti, di missionari, di Vescovi.

  A125000180 

 L'esclusivo scopo di queste letture sarà di conservare nell'animo dei cattolici la integrità della Fede, la santità dei costumi, ed accrescere in essi quel rispetto ed amore sincerissimo, che debbesi alla sacra persona del Sommo Pontefice siccome padre universale di tutti i fedeli, non che a congiungerli vie più coi loro Vescovi.

  A125000181 

 La Santità di N. S., sempre intenta al vero bene di tutti, ed informata appieno del vantaggio riportato da queste Letture Cattoliche nei luoghi ove sono state attivate, ha approvato e lodato il pio divisamento d'introdurle anche nello Stato Pontificio, ed a tal fine mi ha autorizzato ad invitare gli Arcivescovi e Vescovi dello Stato medesimo per l'aiuto e sostenimento di sì bella impresa, diffondendola il più possibile per tutte le città e castelli soggetti alla spirituale loro giurisdizione.

  A125000194 

 Ormai non passa giorno senza che in questa benedetta terra della libertà non abbiamo da registrare o qualche arresto di Vescovi, o Cardinali, o qualche processo o imprigionamento di parrochi, canonici o sacerdoti, o finalmente qualche perquisizione domiciliare.

  A125000212 

 Chi è che non conosca oggimai il valore delle penne che abbiamo testè nominate? Chi non ha provato la soavissima efficacia dei loro scritti religiosi e morali? Piuttosto noi ricorderemo che già più volte il nostro Santo Padre Pio IX e la maggior parte dei Vescovi italiani hanno raccomandato l'associazione alle Letture Cattoliche di Torino.


don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html
  A127000046 

 I Vescovi, che presero parte a tanta solennità, furono monsignor Riccardi vescovo di Torino, monsignor Ferrè vescovo di Casale, monsignor Balma vescovo di Tolemaide, monsignor Ghilardi vescovo di Mondovì, monsignor Gastaldi vescovo di Saluzzo, monsignor Galletti vescovo d'Alba; era aspettato anche monsignor Rota, vescovo di Guastalla, a porre il termine a tanta solennità, ma nel giorno istesso, in cui aveva stabilito di partire dalla sua diocesi, venne disturbato dall'apostata Gavazzi.

  A127000118 

 Alcune di queste opere furono encomiate da ben 29 Vescovi, ed altre riscossero il plauso di uomini competentissimi, fra cui quell'insigne decoro della Chiesa genovese, che è monsignor Gaetano Ali-monda.

  A127000398 

 Disse dei collegi aperti a S. Nicolas e a Montevideo, parlò dei ricoveri pei figli abbandonati che doveano erigersi in varie città della Piata e del Chili; di parrocchie che aspettano preti Salesiani per ordine dei rispettivi Vescovi; di missioni già aperte, di quelle da intraprendersi e del gran bene che già operavasi colla predicazione.

  A127000402 

 Erano le dodici meridiane del 9 corrente mese, ed i missionari salesiani erano tutti schierati in forma di semicircolo nella sala vicina a quella in cui Sua Santità suole fare i ricevimenti privati, quando loro apparve il Santo Padre, accompagnato dagli eminentissimi Asquini, Catterini, Franchi e Di Pietro, da molti Prelati, Vescovi ed Arcivescovi.

  A127000588 

 I suoi dubbii nacquero donde, umanamente parlando, avrebbero dovuto morire, cioè dall'udire le quotidiane invettive ed ingiurie con cui i ministri dell'errore si scagliavano contro il Papa, i Vescovi, i sacerdoti, ed in generale contro tutti i cattolici; specialmente poi dal modo indecoroso col quale parlavano della Madre di Dio.

  A127000675 

 Io domando l'obolo della vostra carità in nome della Chiesa, la quale ha bisogno di buoni preti; e buoni preti fornisce appunto ai Vescovi la Congregazione salesiana.

  A127000718 

 Nuovi operai nel campo evangelico domandano i coadiutori salesiani d'America oppressi sotto il peso di troppe e troppo gravi fatiche nelle varie case colà fondate a vantaggio della fanciullezza e della gioventù pericolante; i nostri missionarii e dalle sponde del Rio Negro e dalle falde delle Cordigliere in fondo alla Patagonia, ove si vedono insufficienti alla coltura di un campo sterminato; e i sacerdoti, i Vescovi ed Arcivescovi di quelle terre vastissime, e le stesse autorità civili e militari, affinché colla luce del Vangelo sia portata la vera civilità a popoli tutt'or selvaggi, e per tal mezzo ammansarli e far cessare tra di essi guerre sterminatrici, contrarie alla religione ed alla umanità, si associano ad una tale domanda.


don bosco-la chiave del paradiso.html
  A129000015 

 Dipendentemente dal Papa governano eziandio la Chiesa i Vescovi; ma il sommo Pontefice ha l'autorità sopra tutti i Vescovi e sopra tutti i fedeli cristiani.


don bosco-la chiesa cattolica-apostolica-romana.html
  A130000002 

 Questo pericolo fu già in più guise proclamato dai nostri legittimi Pastori, i Vescovi.

  A130000009 

 I nostri pastori, e specialmente i vescovi, ce unicorno col Papa, il Papa ce unisce copi Dio.


don bosco-la chiesa cattolica e la sua gerarchia.html
  A131000026 

 La Chiesa insegnante abbraccia tutti i vescovi col papa alla testa, i quali non solo devono professare {18 [202]} la fede di Gesù Cristo, ma hanno ancora l'obbligo d'insegnare agli altri la vera religione.

  A131000037 

 Agli altri apostoli succedettero i vescovi, i quali in ogni tempo ed in ogni luogo formarono un solo ovile, riconoscendo solo Gesù Cristo per pastore supremo e Capo invisibile, ed il Pontefice di Roma per supremo pastore e Capo visibile.

  A131000047 

 Siccome poi in tutta la Chiesa tante sono le sedi quanti sono i vescovi, che nelle rispettive diocesi esercitano la loro particolare autorità, così per esprimere la Sede principale, la madre, e la maestra di tutte le altre, invalse l'uso di chiamare la Sede di Roma, la Sede Apostolica.

  A131000048 

 - Gli stessi eretici quando erano condannati e scomunicati dai vescovi {32 [216]} si appellavano alla Sede di Roma; da lei volevano essere ascoltati, a lei ricorrevano per essere assolti.

  A131000048 

 I medesimi concilii, le decisioni, le deliberazioni prese dai vescovi insieme radunati si consideravano non aver forza senza l'approvazione della Sede apostolica.

  A131000058 

 Fece uccidere tre arcivescovi, diciotto vescovi, tredici abbati, cinquecento sacerdoti e monaci, sessanta canonici, e molti altri fino al numero di settantadue mila.

  A131000072 

 A questo concilio intervenivano i vescovi latini e greci.

  A131000072 

 Dopo vivi dibattimenti furono accordate le controversie sia per le ragioni addotte dai vescovi latini, sia anche per l'autorità di s. Bernardino da Siena.

  A131000072 

 Fu quindi fatto il decreto di unione sottoscritto dal Papa, dai Cardinali, dai Vescovi greci e latini.

  A131000072 

 Questo santo erasi pure recato al concilio, e sebbene non sapesse la lingua greca, tuttavia per miracolo di Dio messosi a parlare greco fece un sì eloquente discorso che sbalordi tutti i vescovi greci, i quali tutti dovettero piegare innanzi alla verità e a lei sottomettersi.

  A131000073 

 Disse che i vescovi greci nel concilio erano stati corrotti dall'oro, e che per questa sola cagione avevano aderito ai latini, e si erano sottomessi al Papa.

  A131000073 

 In questo modo egli riusci ad inasprire cotanto il popolo, che poco mancò che tutti gli altri vescovi non venissero lapidati.

  A131000074 

 Le chiese furono distrutte, atterrati gli altari, profanate le cose sacre, trucidati i vescovi e i sacerdoti, migliaia di persone passate a fil di spada, altre vendute schiave.

  A131000075 

 I viaggiatori meglio informati attestano che la maggior parte del popolo non conosce le verità più essenziali del cristianesimo, e d'ordinario il patriarca e i vescovi non ne sanno gran fatto di più.

  A131000075 

 Ma da principio nè al patriarca nè ai vescovi era concesso di entrare in carica se prima non erano stati autorizzati dal sultano, e per avere questa autorizzazione era necessario sborsare danaro.

  A131000078 

 In quest'epoca Pietro il grande, imperatore della Russia, geloso della grande autorità che godeva il patriarca nell'impero, abolì questa suprema dignità e in pieno consesso di vescovi russi proclamò se stesso patriarca e Capo della chiesa di tutti i suoi stati.

  A131000078 

 Questi trasmette al Sinodo gli ordini del Sovrano, raccomanda ai vescovi di eseguirli, sorveglia e punisce i disobbedienti, e gli indolenti.

  A131000081 

 Fondarono numerose chiese sulla faccia della terra; crearono {65 [249]} vescovi, sacerdoti e altri sacri ministri, e considerando queste chiese come altrettante piante del giardino del Signore, non si contentarono di bagnarle e farle crescere col loro sudore, ma bensì col proprio sangue.

  A131000082 

 - È verità di fede definita dal Concilio di Trento, che vi ha nella Chiesa la gerarchia istituita da Dio, composta dei Vescovi, dei preti e di altri ministri

  A131000083 

 Siccome lassù vi sono i serafini, i cherubini, gli angeli, gli arcangeli e altri ordini aventi per Capo Iddio stesso; così nella Chiesa sotto il Sommo Pontefice vi sono i patriarchi, i primati, gli arcivescovi, i vescovi, i preti e gli altri ministri nella medesima guisa.

  A131000084 

 Parla ai vescovi e dice loro: Badate {69 [253]} a voi stessi e a tutto il gregge, di cui lo Spirito Santo vi ha costituiti vescovi per reggere la Chiesa di Dio acquistata da Lui col proprio sangue

  A131000086 

 - Il Capo visibile della gerarchia, il supremo Gerarca, il Papa possiede la somma autorità, la pienezza dei poteri sopra tutta la Chiesa, non solamente sui semplici fedeli, ma sui medesimi vescovi.

  A131000086 

 In fine al solo s. Pietro Gesù Cristo affidò la cura non solamente degli agnelli che sono i semplici fedeli, pasce agnos meos, ma dei vescovi stessi, figurati nelle pecore: pasce oves meas

  A131000088 

 Egli solo la riceve direttamente da Gesù Cristo per sè e per tutta la Chiesa, per sè e per tutti i vescovi allorquando è legittimamente eletto Sommo Pontefice; ma tutti gli altri la ricevono da lui quando ne sono preconizzati a vescovi, e la ricevono solo quanto è necessario per amministrare la diocesi, o per disimpegnare quegli uffizi che loro vengono assegnati, ma non già per tutta la Chiesa.

  A131000088 

 La potestà dell'ordine è la facoltà di esercitare nella Chiesa certe funzioni, come sarebbe di cresimare, di consacrare validamente altri sacerdoti e vescovi, e questa potestà il vescovo riceve immediatamente da Gesù Cristo nell'atto della sua ordinazione, cioè quando viene consacrato per mezzo del Sacramento dell'Ordine e dell'Episcopato.

  A131000088 

 Questa {75 [259]} potestà di giurisdizione pienamente risiede soltanto nel Papa, dal quale come da unica fonte l'attingono tutti gli altri vescovi.

  A131000089 

 - San Gregorio Nisseno scrive che per mezzo di Pietro Gesù Cristo diede ai vescovi la chiave dei celestiali onori.

  A131000089 

 - Sant'Innocenzo I {76 [260]} in una lettera scritta al concilio di Milevi dice che Pietro è autore del nome e dell'onore dei vescovi.

  A131000089 

 Queste chiare testimonianze fanno abbastanza vedere che nelle mani del Papa trovasi la pienezza di autorità, e che dal Papa ricevono i vescovi immediatamente ogni loro giurisdizione, e la facoltà di esercitare gli episcopali ministeri.

  A131000091 

 Egli può dire ai vescovi, ai sacerdoti, ai coraggiosi missionari: Andate, io vi mando.

  A131000091 

 Il corpo dei vescovi è infallibile, ma per mezzo del Papa.

  A131000091 

 Per la medesima convoca i vescovi a concilio, presiede ai medesimi o in persona o per mezzo dei suoi legati, li conferma, li condanna secondo che vede bene nel Signore.

  A131000091 

 Per la sua autorità spirituale il Papa in qualsiasi parte del mondo può fondare nuove diocesi, mandar vescovi {78 [262]} a reggerle, e nessun governo civile ha diritto di porre impedimento all'esercizio di questa autorità del Sommo Pontefice, come non l'avrebbe per opporsi a Gesù Cristo medesimo.

  A131000093 

 - Il nome di padre e di pastore può convenire non solo al Sommo Pontefice, ma ai vescovi, e ai preti, perchè ognuno di {82 [266]} essi colla parola di Dio, e coi Sacramenti qual padre spirituale genera dei figliuoli a Dio, e cogli stessi mezzi li pascola, li mantiene in vita, cioè nella grazia di Dio.

  A131000093 

 Difatto nei primi secoli della Chiesa col nome di Papa venivano pur designati i vescovi.

  A131000102 

 Finalmente prima di salire al Cielo Gesù adempì perfettamente la divina {91 [275]} promessa, terminò la sua elezione dando a Pietro piena autorità sopra tutta la Chiesa, comandandogli di pascere e reggere gli agnelli e le pecore, cioè non solo i semplici fedeli ma i sacerdoti e i vescovi eziandio: pascola i miei agnelli; pascola le mie pecore

  A131000103 

 Questa facoltà fu solamente data agli apostoli e ai loro successori, sebbene gli apostoli talvolta per condiscendenza concedessero {93 [277]} al popolo di scegliere i soggetti addatti, come fu fatto coi sette diaconi; tuttavia quando andavano in città dove ancora non v'erano cristiani, creavano e consacravano e vescovi e preti e diaconi senza punto dimandare il consenso di alcuno e molto meno il voto e l'approvazione dei principi temporali.

  A131000107 

 In seguito fino al secolo quarto i papi si eleggevano dal clero romano ed anche dai vescovi delle altre parti del mondo qualora nel tempo della elezione si trovassero in Roma, come per esempio avvenne nell'elezione di papa Cornelio nel 254.

  A131000113 

 - Cardinali preti, diaconi, vescovi.

  A131000115 

 Ed ecco pertanto 1'origine dei cardinali preti, diaconi, e vescovi, tre ordini in cui sono ancora distinti oggidì questi alti dignitari della Chiesa.

  A131000115 

 Fino all'anno 769 i vescovi non avevano ancora luogo tra i cardinali della romana Chiesa.

  A131000115 

 Ma circa la medesima epoca e probabilmente dal pontefice Stefano III fu stabilito che portassero questo nome i vescovi delle {108 [292]} città vicine a Roma, chiamati vescovi suburbani e talora anche vescovi romani, i quali più spesso erano invitati ad assistere il Capo della Chiesa negli affari di maggior importanza.

  A131000117 

 Per queste ed altre ragioni il cardinale anche solo prete o diacono, considerato nell'uffizio di aiutante del Papa nel governo di tutta la Chiesa, è superiore ai vescovi, sebbene a loro inferiore nella potestà dell'ordine.

  A131000117 

 Quindi nei sacri concilii i cardinali tengono un posto più distinto che i vescovi, e prima di questi si sottoscrivono.

  A131000118 

 I tre ordini, in cui è diviso il collegio dei cardinali, sono composti di sei vescovi, di cinquanta preti, e di quattordici diaconi.

  A131000119 

 Questa è la ragione per cui nei primi secoli nessun vescovo era fatto cardinale, ed anche al presente i cardinali vescovi sono in minor numero che i cardinali preti e diaconi.

  A131000119 

 Tuttavia non essendo strettamente necessario che tutti i cardinali si trovino in Roma, potendo ai pochi mancanti supplire i rimanenti, il Papa oltre ai vescovi delle città suburbane concede pure il titolo di cardinale ad altri vescovi più insigni nella {111 [295]} Chiesa, permettendo loro che si fermino nelle proprie diocesi, dove possono egualmente adoperarsi pel bene universale dei fedeli, e prestar aiuto al Capo della Chiesa

  A131000121 

 In queste chiese titolari e diaconali e nelle cappelle e chiese minori da loro dipendenti, anche i cardinali preti e cardinali diaconi, per concessione di Onorio III e di Sisto V sommi Pontefici possono esercitare una quasi episcopale giurisdizione come i vescovi nella propria diocesi.

  A131000126 

 Nella Gerarchia ecclesiastica il patriarca è un vescovo, Capo e superiore dei vescovi e dei fedeli cristiani di una parte del mondo, la quale può anche comprendere uno o più regni, e moltissime provincie e diocesi.

  A131000127 

 I primi possono comandare non solo nella propria diocesi, ma in tutte le provincie e diocesi loro soggette, convocare dei concili composti di tutti i vescovi del loro patriarcato, e avere una ispezione generale sopra tutte le provincie ecclesiastiche che ne dipendono.

  A131000128 

 I secondi hanno solo maggior onore e preminenza sopra gli altri vescovi {116 [300]} senza alcun diritto di comandare nelle diocesi altrui.

  A131000130 

 Era poi cosa naturale che maggior giurisdizione venisse a riserbarsi ai vescovi delle due altre principali città.

  A131000130 

 Era quindi più che conveniente che qualcuno dei vescovi di quelle parti godesse una più ampia giurisdizione concessagli dal Capo della Chiesa, e così potesse a nome di questo giudicare le cause di maggior rilievo, sciogliere i dubbi, invigilare sugli altri, vescovi, e di ogni cosa tenere informato lo stesso romano Pontefice.

  A131000130 

 I vescovi di queste due città importanti presero ad esercitare per concessione dei Papi una giurisdizione sui vescovi delle città e provincie, le quali in quanto al civile erano ad esse soggette; e così oltre il romano ebbero origine i due patriarchi di Antiochia e di Alessandria.

  A131000130 

 I vescovi trovandosi molto lontani da Roma e dal loro Capo, e poche essendo e difficili e lunghe le vie di comunicazione con lui, erano spesso imbrogliati nel loro pastorale ministero, e dubbiosi sul da farsi.

  A131000130 

 Questo privilegio a nessun altro dei vescovi poteva meglio concedersi, che a quello di Antiochia e di Alessandria per la veneranda antichità delle loro sedi, e per la geografica e civile condizione di quei luoghi.

  A131000133 

 Tuttavia il Papa per tenere viva la memoria di quelle antiche e venerande sedi patriarcali ne conferisce il titolo a vescovi di altre diocesi, oppure a vescovi che hanno nessuna diocesi, i quali perciò o si fermano in Roma al servizio del Papa, si portano nelle parti degli infedeli ad esercitarvi l'episcopale ministero quali missionari.

  A131000134 

 Anticamente usavasi dare talvolta il nome di patriarca ai vescovi più celebri, sebbene fossero soltanto metropolitani.

  A131000136 

 - Secondo la vigente disciplina i Primati di giurisdizione hanno la precedenza sui vescovi della loro provincia; convocano e presiedono ai concili nazionali, e giudicano delle cause più importanti nelle provincie loro soggette.

  A131000137 

 Di qui ne venne che anche {125 [309]} le sedi vescovili delle metropoli furono chiamate sedi metropolitane, e metropolitani i loro vescovi.

  A131000137 

 Il vescovo metropolitano può chiamarsi anche arcivescovo ed ha sempre sotto di sé altri vescovi detti suoi suffraganei.

  A131000137 

 Le sedi metropolitane nella Chiesa Orientale ebbero origine fin dai primi secoli; nella Chiesa Occidentale non ebbero incominciamento che nel secolo quarto, ed i primi vescovi ad essere chiamati metropolitani presso di noi, furono ai tempi di s. Ambrogio il vescovo di Milano, e quello di Aquileia.

  A131000138 

 - Arcivescovo è il primo di alcuni vescovi.

  A131000138 

 - Degli arcivescovi e metropolitani ampia era in antico la giurisdizione sui loro suffraganei, i quali perciò nelle cose di grande importanza nulla potevano decidere senza il consenso di quelli; anzi l'arcivescovo {127 [311]} aveva tanta autorità nella elezione dei vescovi, che nessuno poteva esserne instituito se egli prima non lo decretava.

  A131000138 

 - Sebbene per ordinario gli arcivescovi abbiano sotto la loro dipendenza dei vescovi e siano perciò metropolitani, tuttavia alcuni di essi non hanno alcun suffraganeo.

  A131000138 

 Egli è adunque un prelato che per ordinario ha sotto di sé parecchi vescovi di altre diocesi, dei quali egli è il capo.

  A131000138 

 Fra gli altri privilegi venne loro tolto quello di eleggere, confermare, esaminare, e consacrare i vescovi suffraganei.

  A131000138 

 Ma siccome la giurisdizione che i metropolitani godevano sui vescovi loro dipendenti era solo di diritto ecclesiastico, così essa per molte ed ottime ragioni fu loro in parte tolta, in parte diminuita dalla Santa Sede, da cui essi l'avevano ricevuta, ed alla quale tutti gli ordini della sacra gerarchia sono soggetti.

  A131000138 

 Per questo l'arcivescovo veniva chiamato padre, maestro, giudice dei vescovi.

  A131000140 

 I vescovi sono i veri successori degli apostoli, e nella sacra loro ordinazione ricevono come quelli il medesimo potere nella Chiesa pel bene dei fedeli.

  A131000140 

 Questo di meno {129 [313]} hanno i vescovi a paragone degli apostoli: ciascuno degli apostoli per ispeciale privilegio di Gesù Cristo era infallibile nelle cose di fede e di morale.

  A131000140 

 Tali più non sono i singoli vescovi.

  A131000141 

 non vi sono vescovi propriamente detti, ma diciotto vicari apostolici.

  A131000142 

 - Oltre i vescovi si avevano anticamente i così detti corepiscopi, parola composta dal vocabolo greco chorion, che significa piccolo paese, paese di campagna, e dalla voce episcopo, ossia vescovo.

  A131000142 

 Alcuni di essi erano anche vescovi, altri solamente preti.

  A131000142 

 Erano questi {130 [314]} una sorta di sacri ministri coadiutori dei vescovi, in vece dei quali esercitavano alcune funzioni specialmente nei paesi di campagna, e nelle piccole città dalla vescovile dipendenti.

  A131000142 

 I loro uffizi vengono ora disimpegnati dai vescovi, o da altri sacri ministri e specialmente dai vicari foranei.

  A131000152 

 - La mitra è ornamento e insegna ecclesiastica che portano in Capo il Papa, i cardinali, i vescovi.

  A131000160 

 Al {141 [325]} presente l'anello è parimenti distintivo el Papa, dei cardinali, dei vescovi.

  A131000162 

 - Il pastorale è un bastone d'oro o di argento ricurvo nella sommità, il quale in segno di autorità {142 [326]} si porta dai vescovi nelle sacre funzioni, nell'impartire la solenne benedizione e simili.

  A131000162 

 Antichissimo è l'uso che i vescovi portino il pastorale, e si sa che s. Pietro lo diede fra gli altri a sant'Ermagora nel consacrarlo vescovo di Aquileia.

  A131000170 

 Lo stesso venne praticato nei primi secoli della Chiesa coi vescovi, che sono le prime dignità ecclesiastiche.

  A131000170 

 {146 [330]} L'uso della sedia gestatoria fu poi interdetto ai vescovi, e riserbato solamente al Papa in segno dell'onor grande che gli si deve per essere la prima dignità del mondo.


don bosco-la figlia cristiana provveduta [4a edizione].html
  A132001748 

 Agli altri apostoli succedettero i Vescovi, i quali in ognitempo ed in ogni luogo formarono un solo ovile, riconoscendo solo Gesù Cristo per Pastore supremo e Capo invisibile, ed il Pontefice di Roma per supremo Pastore e Capo visibile.

  A132001748 

 Tutte le volte che qualcuno osò insegnare massime contrarie agli ammaestramenti della Chiesa Romana tosto vennero di comune accordo condannate dai Papi e dai Vescovi come contrarie al Vangelo ed a quanto insegnò lo stesso Gesù Cristo.

  A132001797 

 R. Le parole primato d'onore e di giurisdizione significano che il Romano Pontefice nella Chiesa ha un potere assoluto sopra tutti i cristiani siano laici, siano preti, vescovi, di qualunque grado o condizione, che tutti devono sottomettersi alle sue proibizioni ed a' suoi comandi, e da lui dipendere se vogliono essere sicuri di appartenere alla Chiesa di Gesù Cristo, che, come dice s. Girolamo, è l'unica Arca di salvamento.

  A132001804 

 Le pecore poi significano i vescovi e gli altri sacri ministri, i quali danno bensì il Pascolo della dottrina di Gesù Cristo ai fedeli Cristiani, ma sempre d'accordo, sempre uniti e sempre sottomessi al Sommo Pastore della Chiesa, che è il Romano Pontefice, Vicario di Gesù Cristo sopra la terra.

  A132001833 

 Fuggire per quanto è possibile la compagnia di coloro che parlano di cose oscene, o cercano di deridere il Papa, i vescovi e gli altri ministri della nostra s. Religione.

  A132001842 

 La storia ci racconta, come nei tempi andati alcuni sovrani abusando del loro potere spogliarono il Papa, dispersero, imprigionarono vescovi e cardinali, il capo della Chiesa era condotto errante di città in città, chiuso in prigione.


don bosco-la nuvoletta del carmelo.html
  A134000172 

 Io dovetti ritornare a lui più volte, nelle quali gli provai che per conoscere quanto dobbiamo credere ed operare a fine di salvarci non è necessario, nè basta il leggere la Sacra Scrittura come egli pretendeva, ma è d'uopo ammettere un {90 [538]} Magistero vivente, anteriore agli stessi scritti del Vangelo; Magistero composto primieramente dagli Apostoli con s. Pietro a capo, e poscia dai loro successori vescovi e papi.


don bosco-la pace della chiesa ossia il pontificato di s. eusebio e s. melchiade.html
  A135000049 

 Stabili egli adunque che per decoro e per rispetto soltanto i vescovi potessero amministrar il Sacramento della Cresima.

  A135000051 

 Diede anche molte regole che riguardano al modo con cui i vescovi devono regolarsi nelle loro mense, nel fare limosina, albergare i pellegrini, e soccorrere i poverelli.

  A135000054 

 Egli per altro potè una sola volta tenere la sacra ordinazione nel mese di dicembre in cui consacrò tredici sacerdoti, tre diaconi, quattordici vescovi che mandò in diversi {42 [214]} luoghi a stabilire nuove sedi, o a sottentrare a quei vescovi che per lo più in quei tempi terminavano la vita col martirio.

  A135000070 

 È questo un avvenimento di grande importanza per la religione cristiana, perocché da questo tempo i romani imperatori con leggi e con fatti conobbero la santità del cristianesimo e concedettero favori, anzi aiutarono i vescovi e specialmente i papi ad esercitar liberamente la loro autorità verso i fedeli cristiani.

  A135000075 

 Costoro principiarono attaccarlo {53 [225]} dicendo essere stata irregolare e nulla la sua ordinazione perchè fatta da Felice vescovo di Aptunga, che dicevasi traditore cioè che in tempo di persecuzione aveva consegnato i sacri libri ai persecutori della fede, e parche a quella ordinazione non prese parte il numero di vescovi che secondo loro si richiedeva.

  A135000076 

 L' imperatore era allora nella Gallia e per farsi un' idea chiara della quistione chiese una minuta relazione {54 [226]} dal suo governator d' Affrica, di poi radunò tre vescovi a fine di conoscere bene lo stato delle cose.

  A135000077 

 Disse in fine che tanto gli accusatori quanto gli accusati si scegliessero ciascuno dieci vescovi e si recassero a Roma con Ceciliano e con Maggiorino; colà dal Gerarca Melchiade sarebbe ogni cosa discussa e con solenne giudizio esaminata e definitivamente giudicata.

  A135000079 

 Per la qual cosa ho giudicato bene che Ceciliano vada a Roma con dieci vescovi di quelli che lo accusano, con altri dieci che egli reputa necessari per chiarire e tutelare la sua causa.

  A135000080 

 Ricevuta questa lettera Melchiade si diede sollecitudine di preparare quanto era necessario pel concilio e affinchè ogni cosa fosse con profondità discussa e la sentenza avesse giudici competenti, oltre a tre vescovi mandati da Costantino dalla Gallia, chiamò a Roma altri quindici principali vescovi d' Italia.

  A135000081 

 Donato con dieci vescovi accusatori di Ceciliano.

  A135000081 

 Quel venerando concilio, che è il primo concilio tenutosi nel palazzo Laterano, era composto dei seguenti personaggi: Ceciliano con dieci vescovi difensori.

  A135000082 

 Dopo seria ed animata discussione Donato confessò che egli aveva ripetuto il battesimo a chi l' aveva già ricevuto, e che aveva rinnovata la sacra ordinazione ad alcuni vescovi caduti in tempo di persecuzione, cose tutte in ogni tempo riprovate dalla Chiesa.

  A135000084 

 Cosi che dove vi fossero stati ordinati due vescovi, {59 [231]} rimanesse nella sede colui che fosse stato ordinato il primo.

  A135000085 

 Esso dimorava tuttora nella Galliu quando se gli presentò una deputazione di vescovi affricani nella persuasione di sorprenderlo e condurlo a qualche passo inconsiderato.

  A135000086 

 Respinti così i Donatisti dovettero almeno per qualche tempo tacere; ma affinchè niuno fosse insidiosamente tratto in inganno, Costantino indirizzò una lettera a tutti i vescovi {61 [233]} cattolici del suo impero manifestando l' appello fatto dagli eretici e la ripulsa che loro aveva dato protestando che in cose di religione egli doveva essere giudicato e non mai giudicare.

  A135000098 

 Da quegli stessi vescovi di {67 [239]} Spagna erasi fatta dimanda se fosse sacramento maggiore la confermazione o il battesimo.

  A135000098 

 Una lettera che leggesi indirizzata si vescovi di Spagna dimostrava che egli era persona di grande dottrina.

  A135000099 

 Egli tenne una sola volta l' ordinazione {68 [240]} in dicembre in cui consacrò sei preti, cinque diaconi, undici vescovi.


don bosco-la persecuzione di decio e il pontificato di san cornelio i papa.html
  A137000125 

 I preti e i diaconi del clero Romano con alcuni vescovi, che allora trovavansi a Roma, si radunarono in concilio, e dopo avere attentamente ogni cosa esaminata, risposero con una stupenda lettera, in cui approvano il modo di pensare del Santo, e biasimano l'indiscrezione de' suoi oppositori.

  A137000128 

 In questa faccenda noi andiamo perfettamente d'accordo nel tuo parere; cioè doversi attendere la pace della Chiesa, per esaminare allora la causa degli apostati e poterci consigliare coi vescovi, coi preti, coi diaconi, coi confessori e coi laici che rimasero fedeli.

  A137000130 

 Cercando adunque di serbare questa misura, ci siamo per lungo tempo e frequentissimamente consigliati con alcuni dei {56 [56]} vescovi a noi più vicini, e con quelli che la persecuzione costrinse a fuggir dalle loro diocesi e venire tra di noi.

  A137000131 

 In lui non altro si vide che uno spirito modesto e tranquillo come in coloro che Dio sceglie a suoi vescovi.

  A137000132 

 Di più essendo stato promosso al sommo episcopato senza raggiri, senza forza e per solo volere di Dio, a cui si appartiene di fare i vescovi, quanta virtù, intrepidezza e fede egli non dimostrò col salire animosamente, siccome fece, sulla cattedra pontificale in tempo che un tiranno, nemico dei pontefici di Dio gettava fuoco e fiamme contro di loro e che avrebbe più facilmente tollerato un competitore dell'impero che un pontefice di Dio in terra?» (Ep.

  A137000138 

 Esso voleva essere papa a qualunque costo, e a tale effetto mandò a cercare alcuni vescovi, li fece condurre a Roma, chiudere in sua casa e di notte avanzata con modi veramente indegni li costrinse ad imporgli le mani ed ordinarlo vescovo di Roma, come se la sede fosse stata vacante.

  A137000141 

 I vescovi ed i fedeli di ogni paese andavano a gara per conoscere la verità e sapere chi fosse il vero pontefice, ma s. Dionigi vescovo di Alessandria conobbe che in un uomo in cui regnava la maldicenza non potesse esservi lo spirito del Signore, perciò rispose a Novaziano in questi termini: se è vero, che ti abbiano ordinato tuo malgrado, come dici, tu mostralo cedendo volontariamente; perchè era conveniente di soffrire piuttosto ogni male che dividere la Chiesa di Dio.

  A137000141 

 Per farsi accreditare e nel tempo stesso farsi credere vero capo della Chiesa Novaziano mandò uomini e lettere in diversi paesi notificando ai vescovi la sua elezione e fingendo di essere stato ordinato suo malgrado.

  A137000143 

 S. Cipriano, fattasi un po' di calma nella Chiesa, aveva potuto ritornare alla sua sede, ed a fine di essere aiutato intorno a quanto era da farsi, radunò un concilio di vescovi.

  A137000144 

 Veduto poi che lo scritto di Novaziano era un libello infamatorio volle nemmen leggerlo nè comunicarlo ai vescovi suoi colleghi.

  A137000149 

 La loro causa fu esaminata, la sentenza pronunziata, ed è cosa indegna alla gravità dei vescovi che siano rimproverati d'incostanza, perchè il Signore c'insegna che noi non dobbiamo dire altro che sì, sì, no, no.» {70 [70]}.

  A137000149 

 Ma qual ragione possono eglino avere di venire costà a disturbar voi e recar la nuova di un falso vescovo stabilito contro ai veri vescovi? Imperciocchè è stabilito con giustizia fra noi che ogni colpevole deve essere esaminato sul luogo dove ha commesso il delitto; a ciascun pastore poi è data una parte del gregge, perchè la governi e ne renda conto al Signore.

  A137000149 

 Perdono essi ogni loro diritto dal momento che corrono qua e là per mettere discordia tra i vescovi.

  A137000149 

 Se non che questo branco di forsennati non trova sufficiente l'autorità dei vescovi d' Africa che gli hanno giudicati e già condannati.

  A137000150 

 Il papa, e per trattare quanto riguardava alla Chiesa di Cartagine ed anche per confermare altre cose che riguardavano la disciplina, convocò in Roma un concilio di sessanta vescovi con molti sacerdoti e diaconi.

  A137000155 

 Avuta relazione di tutto questo, il papa radunò il suo clero con parecchi vescovi che trovavansi a Roma.

  A137000161 

 Tutti i {76 [76]} vescovi sono pastori, ma non si vede che un solo gregge, il quale tutti gli apostoli di comune accordo devono pascere per mostrare che la Chiesa di Cristo è una.

  A137000162 

 Noi vescovi siamo quelli che sopra tutti dobbiamo fermamente attenerci a questa unità e difenderla; noi che presediamo agli altri nella Chiesa, onde poter così provare che l'episcopato medesimo è uno ed indiviso.

  A137000164 

 Costoro si attribuiscono da se stessi il nome di vescovi senza che alcuno dia loro l'episcopato.

  A137000181 

 Le relazioni che il santo pontefice aveva coll'intrepido s. Cipriano, le lettere che {89 [89]} egli scriveva a varii vescovi della cristianità, il grande concorso che da tutte parti facevasi a Civitavecchia per consultarlo come capo della Chiesa, fecero sì, che Roma sembrasse colà traslocata.

  A137000190 

 In queste due ordinazioni consacrò quattro diaconi, quattro preti e sette vescovi che egli mandò in diversi luoghi.


don bosco-la storia d-italia.html
  A139000501 

 Avvenne un giorno che parecchi malevoli sforzavansi per fargli condannare alcuni Vescovi; ma egli loro rispose: come volete mai che io osi giudicare i ministri di quel Dio da cui dovrò io stesso essere giudicato? e stabili per legge che niuno ecclesiastico potesse citarsi in giudizio davanti ai giudici secolari.

  A139000502 

 Costantino si accordò con S. Silvestro Papa perchè fosse convocato un concilio ecumenico, ossia generale, ch'è una grande assemblea di Vescovi Cattolici assistiti dal Papa.

  A139000534 

 Egli vide con rincrescimento che gli eretici ariani, favoriti da Valente suo antecessore, turbavano la Chiesa coi loro errori; e perciò volle che tutti i suoi sudditi seguissero la vera dottrina del Vangelo, professata dal concilio di Nicea; scacciò i vescovi ariani dalle loro sedi, e ordinò che i veri cristiani portassero il nome di Cattolici, che vuol dire universali.

  A139000751 

 Poco stante morì Gregorio II, al quale succedette Gregorio III, che in un concilio di 93 vescovi scomunicò gl'Iconoclasti.

  A139000759 

 Ed i Papi? Di trentadue, che si contano anteriori a Costantino, trentadue morirono per la fede, di cui ventinove soffrirono il martirio, e martiri furono molti vescovi e sacerdoti.

  A139000821 

 Da principio cotesti signori altro non erano che antichi capi guerrieri, a' quali gl'imperatori od i re avevano affidato il governo delle loro province, e che col loro consenso se ne erano resi possessori; talora altresì erano vescovi od abati de' monasteri, possidenti a nome {227 [227]} della Chiesa le terre e le case, che i principi e gli uomini potenti di quel tempo erano soliti a donare alle chiese ed alle abbazie, in espiazione de' lor peccati.

  A139000847 

 Il novello Re invece di occuparsi nel migliorare la sorte de' suoi sudditi, mosse gravi persecuzioni centra ai vescovi e segnatamente contro a quello d'Ivrea e quello di Vercelli; epperciò venne dal sommo pontefice scomunicato.

  A139000876 

 Ma perchè meglio comprendiate i fatti che io sono per raccontarvi dovete osservare che da molto tempo i papi unitamente ai vescovi ed ai preti erano quasi i soli nell'Italia e direi in tutto il mondo, i quali conservassero in fiore le scienze e difendessero i popoli dall'oppressione dei barbari; la qual cosa non potendo fare da soli in alcuni gravi casi ricorsero alla protezione di qualche insigne capitano, re o imperatore, per avere appoggio ed aiuto.

  A139000877 

 I re di Francia e segnatamente Carlomagno reputavano a loro grande ventura il poter fare qualche {244 [244]} favore al Vicario di Gesù Cristo; quindi oltre il difendere e proteggere il romano Pontefice e tutti gli Italiani, fecero grandi donazioni al Papa, ai vescovi, ai preti, alle chiese, ai monasteri e ad altri luoghi pii.

  A139000882 

 E intanto dilapidava le rendite ecclesiastiche servendosene per secondare i vizi della crapula e della disonestà; i benefizi delle chiese erano convertiti in paga de' suoi soldati; pretendeva che il Papa sciogliesse il suo matrimonio affine di potere sposare un'altra moglie; inoltre faceva imprigionare ed uccidere que' sacerdoti e vescovi che si fossero opposti alla sua perfidia e ai suoi sacrilegi.

  A139000964 

 Ivi radunò il patriarca di Venezia, gli arcivescovi di Ravenna e di Milano con molti altri vescovi, marchesi, conti e tutti quelli che erano costituiti in autorità civile od ecclesiastica.

  A139001031 

 Essendo Pisa una città Ghibellina, che aveva maltrattati alcuni cardinali e vescovi, non poteva ricorrere agli aiuti del sommo Pontefice, laonde si rivolse direttamente a Genova chiedendo pace.

  A139001399 

 Invano si mandarono missionari per convertirli, invano i vescovi e lo stesso Romano Pontefice usarono loro bontà e clemenza.

  A139001555 

 I cardinali con molti vescovi erano in prigione o qua o là dispersi, talchè sembrava impossibile che i membri del sacro collegio, che sono i cardinali, si potessero radunare per eleggere un nuovo papa.


don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html
  A140000462 

 Avvenne un giorno che parecchi malevoli sforzavansi per fere da lui condannare alcuni Vescovi, ma egli loro rispose: «Come volete mai che io osi giudicare i ministri di quel Dio, da cui dovrò io stesso essere giudicato?» Stabilì poi per legge che nessuno ecclesiastico potesse essere citato nei tribunali avanti ai giudici secolari.

  A140000463 

 Costantino si accordò con s. Silvestro papa, perchè fosse convocato un concilio ecumenico, ossia generale, che è una grande radunanza di Vescovi cattolici assistiti dal Papa.

  A140000492 

 Scacciò i vescovi ariani dalle loro sedi, e ordinò che i veri cristiani portassero il nome di Cattolic i, che vuol dire universali.

  A140000693 

 Poco appresso morì Gregorio II, e gli succedette Gregorio III, che in un concilio di 93 vescovi scomunicò gli Iconoclasti.

  A140000700 

 Gesù Cristo perchè lo annunziava con piena libertà fu posto in croce: gli Apostoli perchè lo bandivano con massima franchezza sostennero tutti il martirio, ed i Papi? di trentadue che si contano anteriori a Costantino, trentadue morirono per la fede, e martiri furono molti vescovi e molti sacerdoti.

  A140000755 

 Talora altresì erano vescovi od abati dei monasteri che a nome della Chiesa possedevano le terre e le case che i principi e gli uomini potenti del secolo solevano donare in limosina alle chiese ed alle abazie per lo più in espiazione dei loro peccati.

  A140000770 

 Il novello re invece di occuparsi a migliorare la sorte dei suoi sudditi, mosse gravi persecuzioni contra ai vescovi, e specialmente contro a quello d'Ivrea e a quello di Vercelli.

  A140000792 

 Ma perchè meglio comprendiate i fatti che io sono per narrarvi, dovete osservare che da molto tempo i papi, unitamente ai vescovi ed ai preti, erano quasi i.

  A140000793 

 Il re di Francia e segnatamente Carlomagno reputavano a loro grande ventura di poter fare qualche favore al Vicario di Gesù Cristo; quindi, oltre il difendere e proteggere il romano Pontefice e tutti gli Italiani, fecero grandi donazioni al Papa, ai vescovi, ai preti, alle chiese, ai monasteri e ad altri luoghi pii.

  A140000796 

 Inoltre faceva imprigionare ed uccidere quei sacerdoti e vescovi, che si fossero opposti alla sua perfidia ed ai suoi sacrilegi.

  A140000863 

 Ivi radunò il patriarca di Venezia, gli arcivescovi di Ravenna e di Milano con molti altri vescovi, marchesi, conti e tutti quelli che erano costituiti in autorità civile od ecclesiastica.

  A140000926 

 Essendo essa una città ghibellina, che aveva maltrattato alcuni cardinali e vescovi, non osava certo ricorrere agli aiuti del sommo Pontefice; laonde si rivolse direttamente a Genova, chiedendo pace; ma le condizioni ne erano talmente dure, che gli stessi Pisani tenuti colà in prigione sconsigliarono la conclusione di una pace cotanto vergognosa.

  A140001178 

 Lutero credendosi divenuto un gran dottore, volle disputare con alcuni ecclesiastici; ma rimasto confuso, nè volendosi assoggettare al loro parere, si appellò ai vescovi, di poi al Papa, ma da tutti vennero condannati i suoi errori.

  A140001256 

 'Invano si mandarono missionari per convertirli: invano i vescovi e lo stesso romano Pontefice usarono loro bontà e clemenza.

  A140001388 

 I cardinali con molti vescovi erano in prigione qua e là dispersi, talchè sembrava impossibile che i membri del sacro collegio, che sono i cardinali, si potessero radunare a fine di eleggere un nuovo Papa.

  A140001734 

 - Canonizzazione in Roma dei SS. Martiri Giapponesi, presenti 287 Vescovi convenuti da tutte le parti dell'Orbe Cattolico.

  A140001787 

 - Solenne celebrazione del 18° Centenario di S. Pietro, preseuti 486 Vescovi convenuti da tutte le parti del mondo.


don bosco-maniera facile per imparare la storia sacra.html
  A148000769 

 Agli Apostoli nel sacro ministero succedettero i Vescovi.

  A148000771 

 Dopo gli Apostoli governarono sempre la Chiesa i Papi ed i Vescovi.

  A148000773 

 Gli errori eccitati contro alla Chiesa furono sempre condannati dai Papi e dai Vescovi.

  A148000774 

 Le sentenze dei Papi e dei Vescovi furono sempre rispettate nella Chiesa?.

  A148000797 

 L'unità dei pastori consiste in ciò che i Vescovi sono uniti il Papa, e uniti tra di loro.


don bosco-maraviglie della madre di dio.html
  A149000086 

 L'ostinazione di Nestorio obbligò il papa a convocare un concilio di oltre a 200 vescovi nella città di Efeso presieduto da s. Cirillo in qualità di legato pontificio.

  A149000089 

 Per ingannar poi il semplice popolo fece chiamare alcuni vescovi ed abati e a forza di danaro e di promesse li indusse a stabilire che non si dovessero venerare le immagini di Gesù crocifisso, nè della Vergine nè dei Santi.

  A149000148 

 L'Imperatore Napoleone I aveva già in più guise oppresso il sommo Pontefice, spogliandolo de' suoi beni, disperdendo Cardinali, Vescovi, Preti e Frati, privandoli parimenti de' loro beni.

  A149000153 

 Considerando egli adunque come in ogni tempo la santa Vergine fu sempre proclamata aiuto dei cristiani, appoggiato a quanto s. Pio V aveva fatto {92 [284]} dopo la vittoria di Lepanto ordinando d'inserire nelle Litanie Lauretane le parole: Auxilium Christianorum ora pro nobis; spiegando e dilatando ognor più quarto aveva decretato il Pontefice Innocenzo XI quando instituì la festa del nome di Maria; Pio VII per rendere perpetuala memoria della prodigiosa liberazione sua, dei Cardinali, dei Vescovi e della libertà ridonata alla Chiesa, e perchè ne esistesse perpetuo monumento fra tutti i popoli Cristiani instituì la festa di Maria Auxilium Christianorum da celebrarsi ogni anno al giorno 24 maggio.


don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html
  A150000015 

 Sorge infatti l' eresia di Nestorio che nega a Maria il titolo di Madre di Dio; la Cristianità si commuove e 200 vescovi radunati in Efeso condannano {9 [313]} Nestorio; e la sua eresia va man mano spegnendosi.

  A150000047 

 Sommo Pontefice, che allora era Pio VII, a cedergli formalmente i suoi dominii temporali, da prima glieli tolse colla forza, poscia cacciò di Roma cardinali, vescovi, preti e frati, privandoli parimente dei loro beni.

  A150000054 

 E intanto Pio VII, ridonato alla libertà, poté rientrare in Roma, dove fu accolto con indicibile entusiasmo, e ripigliata l'amministrazione della Chiesa e de' suoi dominii, per rendere perpetua la memoria della prodigiosa liberazione sua, dei cardinali e dei vescovi e della libertà ridonata alla Chiesa, istituì la festa di Maria auxilium Christianorum, da celebrarsi ogni anno al giorno 24 maggio; giorno, in cui egli nel 1814 libero e trionfante era rientrato in Roma.

  A150000174 

 Molti personaggi o perchè di remoti paesi, o perchè impegnati nelle sacre funzioni, come i vescovi colle persone che li assistevano nel servizio religioso, non potevano di qui {77 [381]} allontanarsi senza grave loro disturbo.


don bosco-massimino.html
  A151000072 

 La chiesa Romana fu costantemente visibile nei vescovi in comunione col medesimo Capo sparsi per tutta la terra a reggerne le tante diocesi.

  A151000227 

 I contro Pormeno dice che i vescovi venuti a Roma a concilio l'anno 313: Una convenerunt in domuni Faustae in Laterano.


don bosco-notizie storiche intorno al miracolo del ss. sacramento.html
  A153000082 

 In verità molti Vescovi scrissero di questo miracolo, e dopo di averne a lungo ponderato i documenti, lo dichiarano verissimo, stupendissimo.

  A153000099 

 I Vescovi, con apposite pastorali, invitarono cittadini e forestieri a prendere parte dei divini favori che la Divina Maestà largamente teneva preparati agli uomini.


don bosco-notizie storiche intorno al santuario di nostra signora della pieve in vicinanza di ponzone.html
  A154000011 

 Bramoso egli di diffondere dapertutto la luce evangelica, fra molti popoli si recava egli stesso, ed in mezzo ad altri spediva Vescovi e Sacerdoti, e fu in quelle corse appunto, che Acqui coi suoi dintorni ebbe la bella sorte di conoscere ed abbracciare la Religione Cristiana.


don bosco-nove giorni consacrati all-augusta madre del salvatore.html
  A156000053 

 Quindi ricchi e poveri, servi e padroni, re, monarchi, imperatori, sacerdoti, vescovi, i medesimi sommi pontefici, tutti devono piegare la fronte innanzi ad un sacerdote per ottenere il perdono delle colpe che avessero commesse dopo il battesimo.


don bosco-novella amena di un vecchio soldato di napoleone i.html
  A157000187 

 Pietro ne' suoi primi anni di studio si fece ammirare e lodare dai vescovi e missionarii per la sua pietà e pel suo senno.


don bosco-novelle e racconti.html
  A158000123 

 Tre giorni prima il sovrano Pontefice aveva indirizzato a tutti i patriarchi, arcivescovi, e vescovi un'enciclica concepita in termini calorosi, nella quale li esortava a pregare e far pregare in un divoto triduo il Dio delle misericordie, affinchè egli volgesse uno sguardo benigno sulle tribolazioni dell'Irlanda.


don bosco-opera di maria ausiliatrice per le vocazioni allo stato ecclesiastico.html
  A159000003 

 La necessità di operai nella mistica vigna del Signore mosse molti Vescovi ed altri zelanti Cattolici ad aprire piccoli seminari, scuole apostoliche per le Missioni, ed altri privati Istituti o Pie opere a fine di coltivare i giovanetti nello studio, nella pietà e conservare nei loro cuori i germi di vocazione Ecclesiastica qualora Dio ve li avesse seminati.

  A159000004 

 Molti Vescovi accolsero benevolmente questo Progetto e colle loro Commendatizie inviarono {5 [5]} 1' umile esponente a supplicare V. S. perchè si degni benedirlo e commendarlo.

  A159000012 

 Avuta cosi la benedizione e l' approvazione dei Vescovi e del supremo Gerarca della Chiesa mi sono mosso alle prime prove, raccogliendo nell' Ospizio di S. Vincenzo in Sampiedarena alcuni giovani grandicelli, che avessero intenzione di percorrere gli studi ginnasiali unicamente per consacrarsi a Dio nello stato ecclesiastico.


don bosco-raccolta di curiosi avvenimenti.html
  A163000145 

 Che anzi se considero il disprezzo in cui sono tenute le cose di religione, il modo indegno con cui si parla del Papa, dei Vescovi e degli altri ministri della religione; se considero il modo con cui alcuni cattolici fanno applauso all'eresia, e festeggiano l'inaugurazione stessa del tempio de'protestanti; se considero le cose irreligiose e sconce che si scrivono, si stampano e si vendono pubblicamente ne'libri e ne'giornali; se io considero i furti sacrileghi e le derisioni che si fanno delle cose più sacrosante di nostra religione, miei buoni amici, io debbo dire che appunto tali peccati sono la cagione delle nostre disgrazie.

  A163000157 

 Voi poi, Vescovi, Parroci, ed altri sacri ministri della Chiesa, predicate da tutte le parti, fate sentire a tutti gli uomini del mondo, che l'unico mezzo per rimediare ai nostri mali è il lasciare il peccato e darsi alla virtù.

  A163000272 

 E quante volte furono interrogati! E sì, interrogati da ogni ceto di persone, da numerose commissioni apposite di Vescovi, di Vicari generali, di Prelati, di letterati, di medici, di professori d'ogni sorla di scienze, da personaggi i più gravi e i più distinti!....

  A163000306 

 All'uscire da quelle frequenti e rispettabili adunanze di Vescovi, di Prelati, di Magistrati, Melania e Massimino resi alla libertà non pensano più a nulla, parlano di nulla, nè tra di loro, nè coi loro compagni, nè ai loro parenti, nè alle persone che conoscono.

  A163000374 

 Nè mancano prodigi anche in ordine alla natura: prodigi sorprendenti, in gran {81 [449]} numero, pubblici, bene e debitamente constatati, miracoli di guarigioni istantanee e complete da mali disperati e incurabili, avvenuti, quali sul luogo stesso dell'Apparizione, quali in ben 14 Diocesi della Francia, riconosciuti per tali e approvati dai rispettivi Vescovi, e operati mediante l'invocazione della Beata Vergine di La Salette, e coll'uso dell'acqua della meravigliosa fontana; tra i quali fin quello d'una cieca (Vittoria Sauvet), che ricuperò issoffatto la vista: d'una muta (Silvie Tulien), che acquistò improvvisamente la favella.


don bosco-regolamento per le case della societa di s. francesco di sales.html
  A165000427 

 Con i Vescovi e coi Cardinali si suole usar questa formola; chiedo umilmente la sua santa benedizione, e simili.


don bosco-regole o costituzioni della societa di s. francesco di sales secondo il decreto di approvazione.html
  A167000146 

 Ogni tre anni il Rettore maggiore darà alla sacra Congregazione dei Vescovi e Regolari una relazione della Società, la quale relazione tratterà del numero delle Case e dei Soci, dell' osservanza delle regole e di quello che riguarda 1' amministrazione economica.

  A167000149 

 Tutti gli atti dei Capitoli generali saranno mandati alla sacra Congregazione dei Vescovi e Regolari, perchè siano approvati.


don bosco-rimembranza di una solennita in onore di maria ausiliatrice.html
  A173000064 

 Molti personaggi o perchè di rimoti paesi, o perchè impegnati nelle sacre funzioni, come i vescovi colle persone che li assistevano nel servizio religioso, non potevano di qui allontanarsi senza grave loro disturbo.

  A173000146 

 Le funzioni {71 [73]} e le prediche fatte da' Vescovi conosciuti e rinomati per la predicazione: il giorno festivo che permetteva alla gente operaia ed agricola di intervenire; la ripetizione della musica a piena orchestra nella Messa, dell'antifona Sancta Maria, e del Tantum ergo coi cori eccitarono una curiosità generale.

  A173000213 

 Ma a chi mai Dio diede il diritto, e impose il dovere di custodire sempre inalterato il deposito di queste verità, e di insegnarle a tutte le genti? Non ad altri fuorchè alla sua Chiesa, vale a dire al Capo supremo visibile di essa che è il romano Pontefice, ed ai vescovi a lui uniti e subordinati.


don bosco-sagra congregazione dei vescovi e regolari consultazione per la congregazione speciale.html
  A174000005 

 Pertanto sia nelle lettere dimissoriali ad Episcopum dioecesanum, sia in quelle ad quemcumque Episcopum non si comprende l'altro privilegio dell' extra tempora privilegio che in qualunque delle due ipotesi diventa facoltalivo da parte dei Vescovi se, questi si ricusano di tenere le Ordinazioni.

  A174000008 

 alla giurisdizione ordinaria, o delegata de'Vescovi.

  A174000010 

 Questa s'innalza presso al tempio dei Protestanti in una vasta estensione, dove non havvi alcuna Chiesa Cattolica, e dichiara di essere in ottima relaziono coi Parrochi, e Vescovi eccettuato un Ordinario, con cui spera di riacquistare l'antica armonia.

  A174000011 

 non essere di grande ostacolo che tale comunicazione possa conturbare l'armonia con gli Ordinari, imperocchè in pratica i vescovi, ed i Parrochi conoscono già i privilegi degl'Istituti approvati dalla Chiesa, e cagionerebbe meraviglia il vedere che un Istituto goda minori favori degli altri.

  A174000026 

 Co' Parrochi e coi Vescovi siamo in ottima relazione, a segno che possiamo chiamarli tutti protettori nostri e benevoli in tutto quanto è compatibile colla loro autorità.

  A174000055 

 Al secondo nemmeno pare turbare la pace cogli Ordinari, perciocchè in pratica i Vescovi ed i Parrochi conoscono già i Privilegi degli Istituti approvati dalla Chiesa, e nei nostri paesi cagionerebbe inaraviglia il vedere che un Istituto goda maggiori o minori favori degli altri.

  A174000067 

 Santo Padre è l'ultimo dei Vescovi che vi raccomanda si santa ed utile Instituzione, ma ve la ractomanda {XVI [142]} colla sicurezza di promuovere tale un opera che benedetta approvata dalla Santità Vostra riescirà un nuovo monumento di benedizione e di gloria fra quegli innumerevoli splendidissimi che la sapienza, la virtù di V. Santità seppe innalzarsi, monumenti che non periranno.


don bosco-sagra congregazione dei vescovi e regolari consultazione per una congregazione particolare.html
  A175000001 

 Con tali auspici, e benedizioni altri Vescovi adottarono il medesimo piano di regolamento, e si adoperarono d'introdurre nelle loro Diocesi cotali Oratori festivi.

  A175000002 

 Tale memoria veniva accompagnata da lettere Commendatizie di ventiquattro Vescovi, i quali tutti attestavano la prodigiosa utilità, che la Chiesa, e la Società traeva dal novello Istituto.

  A175000002 

 Tali norme furono poste in esecuzione in via di sperimento per lo spazio di circa sei anni, decorsi i quali in vista del crescente progresso di Operai in palpabili beneficenze a pro de' miseri, il zelante Sacerdote con le Commendatizie di molti Vescovi si ricondusse in Roma per ottenere nella sua qualifica di Fondatore, e Superiore Generale la conferma Apostolica della sua Società.

  A175000004 

 XXIII sull'esame riservato ai Vescovi, riguardo ai presentati per l'Ordinazione (Som.


don bosco-severino.html
  A177000214 

 Essi vogliono solamente la Bibbia per regola di fede, e gridano contro ai cattolici che la vogliono spiegare coi testi e colle note de' santi Padri, e intanto essi pretendono di spiegarla a loro arbitrio e guai a chi non ammette le loro spiegazioni! Gridano contro ai cattolici dicendo, che i loro Concilii, i Sinodi, i Vescovi, i Papi sono flagelli cui ognuno è costretto di piegare le proprie convinzioni.


don bosco-specchio della dottrina cristiana cattolica.html
  A187000036 

 Apostolica, perchè fondata da Gesù Cristo {20 [332]} è stata propagata e governata specialmente dai dodici Apostoli, e continua e continuerà sempre ad essere governata dai sommi Pontefici, che sono legittimi successori di s. Pietro e dai Vescovi successori degli altri Apostoli.

  A187000038 

 Visibile, perchè Gesù Cristo, che è il suo capo invisibile, la governa dal Cielo col mezzo del sommo Pontefice suo Vicario e dei Vescovi e di tutta l'ecclesiastica Gerarchia che è visibile, perchè sono pure visibili i fedeli che ne sono le membra, e visibile è pure il culto con cui i fedeli manifestano la loro fede.

  A187000039 

 Romana finalmente si dice la Chiesa, perchè essendo s. Pietro morto in Roma, i Vescovi di Roma furono e saranno sempre i soli capi della Chiesa, e chiunque non ha la Chiesa veramente per madre, non potrà mai avere Gesù Cristo per padre.


don bosco-storia ecclesiastica.html
  A189000021 

 ° i Vescovi; 7.

  A189000024 

 R. I Concilii sono adunanze di Vescovi convocati per trattare delle cose di Religione.

  A189000025 

 Il Concilio Ecumenico o Generale è un'adunanza di tutti o della maggior parte de' Vescovi di tutto il mondo; alla quale {17[175]} o in persona, o per mezzo de'suoi Legati presiede lo stesso Papa, e in essa specialmente si decidono le controversie in materia di religione.

  A189000027 

 I Concilii Nazionali sono le assemblee de' Vescovi di tutta una nazione, o d'un Regno col loro Patriarca o Primate.

  A189000028 

 I Concilii Provinciali sono la convocazione de' Vescovi di una provincia col loro Metropolitano o sia Vescovo della Capitale del Regno.

  A189000153 

 Questo Principe naturalmente feroce principiò contro di loro una persecuzione che si conta per la sesta, {74[232]} e che aveva specialmente di mira i Vescovi, ed i Sacerdoti.

  A189000208 

 Conosciuta la santità di sua vita, e il raro suo ingegno malgrado ogni sua resistenza, con universale applauso del popolo e dei Vescovi della provincia fu innalzato alla sede episcopale di Cartagine nel 249.

  A189000221 

 Vescovi e Dottori gli si levarono contro confondendolo con iscritti e con pubbliche conferenze.

  A189000223 

 Ben tosto vi si trovarono i Vescovi in numero di 318, essendo presieduti da Osio Vescovo di Cordova, e dai due Preti, ossia Cardinali della Chiesa Romana legati del Papa Vito e Vincenzo

  A189000223 

 Esso accondiscese all'imperatore, e di concerto con tutti i Vescovi stabilì, che il luogo del Concilio fosse Nicea principale città della Bitinia, oggidì Isnich nella Natolia.

  A189000224 

 Il giorno della pubblica seduta essendo giunti tutti i Vescovi, si radunarono in una gran sala, dove Costantino volle entrare l'ultimo, dando così gran segno di rispetto verso quel venerando consesso.

  A189000225 

 I Vescovi pronunziarono anatema contro Ario.

  A189000227 

 R. Gli Ariani confusi ebbero ricorso all'astuzia; finsero d' ammettere la fede di Nicea, e così avendo ottenuto di essere richiamati dall'esilio, destramente andavano tentando di disporre l'imperatore contro ai Vescovi cattolici.

  A189000236 

 Finchè i Vescovi rimasero liberi, dichiararono doversi tener la fede di Nicea, e pronunziarono anatema contro gli Ariani; ma l'imperatore mal soddisfatto di questo

  A189000236 

 Inoltre il Papa Liberio in un co' Vescovi di tutto il mondo cristiano si levarono a tutta possa contro questo scandalo.

  A189000236 

 Ma i Vescovi che l'avevano sottoscritta avendo conosciuto il senso perverso che le davano gli Ariani, si opposero altamente, e protestarono il loro attaccamento alla fede di Nicea.

  A189000236 

 {124[282]} decreto mandò uno de' suoi ufficiali, il quale e con raggiri, e con minacele indusse i Vescovi a sottoscrivere una formola di fede in cui non si trovava la parola Consustanziale.

  A189000259 

 Pubblicò dapprima una legge, che stabiliva la communione colla Chiesa romana, come un segno sicuro di cattolicità; poscia per turare affatto la bocca agli eretici, mandò a Roma, se la intese col Papa s. Damaso per la convocazione d' un concilio, quindi invitò tutti i Vescovi dell'oriente a recarsi in Costantinopoli, e vi si trovarono in numero di cento cinquanta.

  A189000260 

 Benchè quest'adunanza non sia stata composta che di Vescovi dell'oriente, nullameno l'approvazione che il Papa ed i Vescovi dell'occidente gli diedero dipoi, fece riconoscere questo concilio come il secondo Ecumenico, an.

  A189000267 

 Alcuni Vescovi, fra i quali un certo di nome Donato loro capo, pretendevano che tale ordinazione non fosse legittima.

  A189000270 

 Furono scelti sette Vescovi d'ambe le parti, i quali a nome di tutti conferissero insieme tra di loro.

  A189000270 

 I Vescovi cattolici in

  A189000270 

 I Vescovi cattolici tocchi da questi mali proposero agli eretici una pubblica conferenza, la qual fu approvata dall'imperator Teodosio il giovine.

  A189000270 

 I Vescovi scismatici nulla ebbero di solido da opporre alle energiche ragioni di s. Agostino, e i popoli che fino a quel tempo avevano confuso l'errore colla verità, in seguito a quest' adunanza aprirono gli occhi, e d' allora in poi correvano in gran calca per tornarsi a riunire alla Chiesa, an.

  A189000270 

 Tutti i Vescovi dell'Africa sì Donatisti come cattolici ebbero ordine di portarsi a Cartagine.

  A189000270 

 {143[301]} novero di 300 con ammirabile esempio di generosità offrirono volontariamente di cedere il lor posto a' Vescovi Donatisti, affinché volessero una volta por fine allo scisma, e unirsi alla vera Chiesa.

  A189000272 

 I Vescovi di questo concilio scrissero al Romano Pontefice s. Innocenzo I (nativo d'Alba nel Piemonte) che confermò la lor sentenza, e scomunicò i Vescovi Pelagiani, an.

  A189000273 

 Dopo questo decreto del Papa s. Agostino {145[303]} riguardava la causa come terminata: « Roma ha parlato, diceva questo santo dottore, ha confermato i decreti dei Vescovi, la causa è finita, piaccia a Dio, che sia pur finito l'errore! » Il desiderio di s. Agostino non fu appagato.

  A189000273 

 Pelagio e i suoi partigiani pensarono meno a sottomettersi, che ad evitar il rossore della condanna, si tolsero la maschera, e si appellarono ad un concilio generale; ma s. Agostino fece lor vedere che questo concilio era illusorio, e che la Chiesa insieme adunata non farebbe altro che firmare ciò che era stato deciso dai Vescovi dell'Affrica, e ratificato dal Supremo Pontefice, e che in tal caso non trattavasi più di esaminar l'eresia, ma di reprimerla.

  A189000279 

 Quest'ostinazione obbligò i Vescovi a congregarsi in Effeso in numero di 200, dove s. Cirillo in qualità di legato pontificio presiedette al concilio, che era il terzo ecumenico.

  A189000283 

 I Vescovi {151[309]} si radunarono in numero di 630, e s. Leone non avendo potuto intervenire inviò tre de'suoi legati, che a suo nome presiedessero.

  A189000283 

 Questa lettera fu approvata ad una voce: « noi tutti crediamo così, sclamarono i Vescovi, Pietro ha parlato per bocca di Papa Leone, sia anatema a chiunque non crede cosi ».

  A189000290 

 Egli tenne in Roma un concilio di molti Vescovi, in cui decretò quali fossero i libri autentici del vecchio e nuovo Testamento, e quali apocrifi.

  A189000322 

 Questo Pontefice nato in Rodi città dell'Italia, eletto nel 649, al nascere di quest'eresia convocò in Roma un Concilio di cento {178[336]} cinque Vescovi e la condannò.

  A189000327 

 A questo Concilio, che fu il sesto Generale convennero più di 160 vescovi presieduti dai legati del Papa.

  A189000329 

 Usò violenze verso il Papa, che invano tentò far assassinare; contro i Vescovi, e specialmente contro s. Giovanni Damasceno; mise a soqquadro la Chiesa e l'impero per quindeci anni, dopo i quali empiamente morì nel 741.

  A189000335 

 L'empietà degli Iconoclasti fu solennemente anatemizzata da 377 Vescovi presieduti dai Legati del Papa, e si dichiarò essere religiosa cosa l'onorar le sante immagini, perchè l'onore che loro si presta si riferisce interamente all'oggetto, che esse rappresentano, cioè all'onor di Dio.

  A189000360 

 Questi malvagi furono accusati presso il re di Francia, che si portò in Orleans con molti Vescovi, i quali tennero ivi un sinodo, e avendo trovato Stefano e Lisojo ostinati ne' loro errori gli scomunicarono.

  A189000371 

 Quest'indegno Principe fece imprigionare ed uccidere quei Sacerdoti e Vescovi che valorosamente si opponevano alla sua perfidia e crudeltà, e a' suoi sacrilegi.

  A189000383 

 Vi convennero più di trecento Vescovi, con seicento Abati, ai quali presiedette lo stesso Romano Pontefice Callisto II. Vi furono altresì decretate molte cose spettanti alla disciplina della Chiesa, ed ai buoni costumi nel 1123.

  A189000384 

 Tali errori vennero solennemente condannati in questo concilio composto di 1000 Vescovi con altrettanti Abati, a cui presiedette Papa Innocenzo II; il quale mostrava tanta maestà e venerazione, che gli oracoli che profferiva non parevano suoi, ma profferiti dalla bocca di s. Pietro medesimo, an.

  A189000391 

 Molti Vescovi, Prelati, Abati erano ivi accorsi per ricevere la sua benedizione, e assistere alla preziosa sua morte.

  A189000404 

 Imperciocchè prima i santi erano canonizzati a voce del popolo, e solamente ricorrevasi al {232[390]} Papa od ai vescovi, qualora si volesse erigere qualche Chiesa od altare.

  A189000411 

 R. A questo Concilio, che è il duodecimo Ecumenico, quarto di Laterano, celebrato l'anno 1215, diciottesimo del pontificato d'Innocenzo III, intervennero quattrocento dodici Vescovi, ottocento Abati, senza calcolare i legati degli assenti, e gli ambasciatori di quasi tutti i Principi cattolici.

  A189000422 

 Questo Principe veramente empio e crudele dopo molte violenze usate contro a' Vescovi e Sacerdoti tese anche insidie alla persona del Pontefice Innocenzo IV, il quale perciò fu costretto a ritirarsi nella Francia, quivi convocato a Lione un Concilio a cui trovaronsi 140 Vescovi con molti legati e Abati presieduti dallo stesso sommo Pontefice furono esaminate le malvagità dell'imperatore, il quale riconosciuto reo di spergiuro, di sacrilegio, d'eresia, d'infedeltà alla santa {245[403]} sede, venne deposto, scomunicato, privato di ogni onore e dignità.

  A189000432 

 Oltre i Patriarchi Latini, due Patriarchi Greci, quello di Costantinopoli, l'altro di {253[411]} Antiochia, vi si trovarono uniti 500 Vescovi, e 1070 tra Abati e Prelati.

  A189000442 

 Col Papa, che lo presiedeva, vi si trovarono più di trecento Vescovi senza contare un grandissimo numero di prelati, priori, e abati.

  A189000444 

 Papa Clemente VI condannò formalmente quest'eresia, e scrisse a molti Vescovi e Principi secolari, esortandoli a dissipar la razza di questi ipocriti, a scioglierne le conventicole, e precisamente a metter in prigione i maestri degli errori.

  A189000444 

 Questa commozione dilatatasi in modo speciale nelle {260[418]} città di Torino, di Chieri, d'Asti, e nella stessa Roma, produsse grandi vantaggi fra cristiani; ma non essendo approvata dal Papa, nè dai Vescovi, presto degenerò in superstizione, indi in eresia.

  A189000451 

 Ad istanza di Gregorio XI i Vescovi d'Inghilterra, e soprattutto quello di Cantorberì si opposero coraggiosamente agli imperversanti {267[425]} errori; ma gli eretici fatti baldanzosi, perché favoriti dal re, giunsero fino con barbaro assasinio a toglier la vita al zelante Vescovo di Cantorberì.

  A189000482 

 Non voleva nè Papi, nè Vescovi, nè preti, nè festività, nè altre funzioni di Chiesa.

  A189000490 

 Il loro scopo è specialmente di far delle missioni, ammaestrare la gioventù, dirigere i Seminari, ed esercitar tutte le altre funzioni, in cui piace ai Vescovi di adoperarli.

  A189000534 

 Gregorio XVI alle moltissime inchieste fattegli dai Vescovi cattolici, dichiarò La Salle venerabile, e ammise la {333[491]} causa di sua beatificazione e canonizzazione.

  A189000555 

 I Cardinali, i Vescovi, i Prelati furono imprigionati o mandati in esilio.

  A189000565 

 Vuole esso che il Papa gli conceda cose, a cui la sua coscienza non permette d'acconsentire; l'imperatore {361[519]} ingiustamente sdegnato assale Roma, se ne impadronisce, la saccheggia, si sforza il palazzo Papale, sono mandati in esilio e parte incarcerati i suoi più fedeli ministri anche Vescovi e Cardinali.

  A189000583 

 Molti Vescovi edificati dai frutti che questi novelli operai del Vangelo producevano, li dimandarono affine di procurare un sì potente soccorso al loro gregge.

  A189000591 

 L'istituto delle Compagne di Gesù cominciò nel 1819, fu caldamente da Leone XII raccomandato a tutti i Vescovi della cristianità, e solennemente approvato con bolla autentica da sua Santità nel 1839.


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  A190000016 

 I Vescovi i quali non solo hanno la potestà di consacrare il Corpo e Sangue del Redentore e di rimettere i peccati, ma possono comunicare ad altri tale sovraeccellente e divina potestà, consacrandoli in sacerdoti.

  A190000016 

 I diaconi, parola greca che significa ministri, perchè questi debbono aiutare i vescovi ed i sacerdoti nell'esercizio del sacro ministero.

  A190000016 

 Il Papa che è il Vescovo dei Vescovi: 2.

  A190000017 

 Che a Roma i Vescovi delle città prossime a questa capitale, e i Sacerdoti, e i Diaconi addetti alle chiese principali di quest'alma città formassero come il senato del Pontefice ed avessero essi soli il diritto di eleggere il Papa, e lo aiutassero nell'amministrazione della Chiesa universale.

  A190000017 

 Ha stabilito che i Vescovi fossero divisi in provincia e ciascuna provincia avesse a capo un Arcivescovo, il quale avesse giurisdizione sopra i Vescovi di essa provincia, detti perciò suffraganei.

  A190000018 

 dei Vescovi; 6.

  A190000019 

 - I concili sono adunanze di Vescovi convocati per trattare o proferire sentenze sulle cose di religione.

  A190000020 

 Il Concilio ecumenico è un'adunanza di tutti, o di una gran parte de'Vescovi della s. Chiesa Cattolica.

  A190000021 

 Il Concilio nazionale è l'adunanza de'Vescovi di tutta una nazione o di un regno, convocata dal Patriarca o dal Primate, oppure da uno dei Vescovi a ciò deputato dal sommo Pontefice.

  A190000022 

 Il Concilio provinciale è l'adunanza dei Vescovi dì una provincia convocata dal suo Metropolitano ossia Arcivescovo, oppure da un Vescovo comprovinciale a ciò deputato dal sommo Pontefice

  A190000023 

 Nei concili diocesani i Paroci non sono che consiglieri, negli altri concili i vescovi sono giudici.

  A190000034 

 Imperocchè gli altri Apostoli poi e tutti i Vescovi loro successori dovevano essere sempre dipendenti da Pietro e dai Papi suoi successori per così tenersi sempre uniti con Gesù Cristo che dal Cielo assiste il suo Vicario e tutta la Chiesa sino alla fine dei secoli.

  A190000036 

 Le pecore poi significano i Vescovi e gli altri sacri ministri, i quali danno bensì il pascolo della dottrina di Gesù Cristo ai fedeli Cristiani, ma sempre d'accordo, sempre uniti e sempre sottomessi al supremo Pastore della Chiesa che è il Romano Pontefice, Vicario di Gesù Cristo sopra la terra.

  A190000128 

 Aniceto sebbene desiderasse l'uniformità per tutta la Chiesa, nulla di meno credette bene di non dispiacere ai vescovi dell'Asia, e tollerare in que'paesi la celebrazione della Pasqua nel detto plenilunio.

  A190000133 

 Contro gli errori di Montano fu convocata nell'Asia un'adunanza di vescovi e di sacerdoti, i quali dopo maturo esame condannarono l'eretico ed i suoi seguaci.

  A190000133 

 {65 [65]} Ma conosciuta la sua ipocrisia fu dai pontefice scomunicato come avevano fatto i vescovi dell'Asia.

  A190000202 

 - Massimino decretò da prima la persecuzione contro tutti i cristiani, ma {94 [94]} quando s'accorse che quella era una parte troppo considerevole de'suoi sudditi, si limitò a proibire d'abbracciare la loro religione; e intanto diede ordine di mettere a morte specialmente i vescovi come autori dei progressi del cristianesimo.

  A190000215 

 I vescovi lo invitavano, e quantunque gli mancasse il carattere {100 [100]} sacerdotale lo facevano predicare e infine quello di Gerusalemme lo ordinò sacerdote.

  A190000232 

 Volendo ad ogni {107 [107]} costo essere papa chiamò a Roma alcuni vescovi e fattili chiudere in sua casa, di notte avanzata con modi indegni li costrinse a consacrarlo, come se la Sede Romana fosse tuttora vacante.

  A190000271 

 Un terzo decreto era diretto contro ai vescovi e sacerdoti i quali dovevano di preferenza essere cercati a morte, Massimiano confermò in Occidente quanto il suo collega aveva stabilito nella parte orientale dell'impero.

  A190000275 

 Consacrò varii vescovi, fra'quali s. Emilio, che inviò a predicare in Ascoli Piceno, e fu il primo vescovo di quella città ove coronò le sue fatiche col martirio.

  A190000286 

 S. Urbano papa dichiarò che soltanto i vescovi sono ministri ordinarti del sacramento della Cresima, e che i beni ecclesiastici sono proprietà della Chiesa.

  A190000309 

 Disse in {139 [139]} fine che tanto gli accusatori quanto gli accusati si scegliessero ciascuno dieci vescovi e si recassero a Roma con Ceciliano e con Maggiorino; colà dal gerarca Melchiade sarebbe ogni cosa discussa e con solenne giudizio esaminata e definitivamente giudicata.

  A190000309 

 Per farsi un'idea chiara della questione egli chiese una minuta relazione dal governatore d'Africa, di poi radunò tre vescovi a fine di conoscere bene lo stato delle cose.

  A190000309 

 Per ragione si adduceva che colui, il quale, lo aveva consacrato, era Felice vescovo di Aptunga, reputato traditore, cioè reo di avere in tempo di persecuzione consegnato i sacri libri ai persecutori, ed anche perchè a quella ordinazione non fosse presente il numero dei vescovi che secondo loro si richiedeva.

  A190000310 

 Per la qual cosa ho giudicato bene che Ceciliano vada a Roma con dieci vescovi di quelli che lo accusano, e con altri dieci che egli reputa necessari per chiarire e tutelare la sua causa.

  A190000311 

 Ricevuta questa lettera, Melchiade si diede sollecitudine di preparare quanto era necessa¬rio pel Concilio, e affinchè ogni cosa fosse con profondità discussa e la sentenza avesse giudici competenti, oltre ai tre vescovi mandati da Costantino dalla Gallia, chiamò a Roma altri quindici vescovi d'Italia.

  A190000316 

 S. Silvestro invitò molti vescovi e fedeli a quella solennità, e per incoraggiarli a venirvi aprì il tesoro della Chiesa e concedette molte indulgenze.

  A190000317 

 Vescovi e dottori si levarono contro Ario colla voce e cogli scritti.

  A190000318 

 - Avvertito l'Imperatore de'progressi che la nuova eresia faceva, a fine di arrestarla, si adoperò presso papa s. Silvestro, come capo della Chiesa, perchè venisse convocato un Concilio ecumenico, ossia una generale adunanza dei vescovi, e ordinò ai governatori delle provincie di loro fornire tutti i mezzi pel viaggio.

  A190000318 

 Il Concilio fu aperto nel 325 e vi si trovarono 318 vescovi.

  A190000319 

 Egli prese parte al Concilio non come giudice, ma come protettore dei vescovi, e per impedire che gli eretici cagionassero turbolenze.

  A190000319 

 Nel giorno della pubblica seduta i vescovi si radunarono in una grande sala, nella quale Co¬stantino entrato l'ultimo diede segni di gran {146 [146]} rispettò a tutti, nè volle sedere finchè non furono tutti gli altri seduti.

  A190000320 

 I vescovi pronunziarono anatema contro di Ario.

  A190000327 

 Di ciò mal soddisfatto l'imperatore mandò un suo ufficiale che con promesse e con minacce indusse i vescovi a sottoscrivere una formola di fede in cui non si trovava la parola consostanziale.

  A190000327 

 Inoltre papa Liberio in un co'vescovi di tutto il mondo si levò contra questo scandalo.

  A190000327 

 Ma i vescovi che l'avevano sottoscritta, quando conobbero il senso perverso che te davano gli {152 [152]} eretici, vi si opposero e protestarono il loro attaccamento alla fede di Nicea.

  A190000327 

 Ma i vescovi unanimi pronunziarono anatema contro gli ariani.

  A190000337 

 - Uno dei vescovi più insigni per dottrina e santità, che fiorirono nella Chiesa a quei tempi, fu s. Ambrogio.

  A190000339 

 Il Concilio si radunò nel mese di maggio l'anno 381, e v'intervennero 150 vescovi, tutti dall'Oriente.

  A190000340 

 Sebbene questa adunanza sia stata composta soltanto di vescovi orientali, tuttavia l'approvazione, che ricevette dal Papa, bastò per darle tutta l'autorità di un Concilio generale, e che i suoi decreti divenissero una regola infallibile della fede.

  A190000358 

 I vescovi cattolici, tocchi da questi mali, proposero agli eretici una pubblica conferenza.

  A190000358 

 I vescovi scismatici nulla ebbero ad opporre, e i popoli che fino allora avevano confuso l'errore colla verità, dopo quest'adunanza ritornavano in gran numero alla vera Chiesa.

  A190000358 

 Tutti i vescovi dell'Africa sì donatisti che cattolici ebbero ordine di portarsi a Cartagine.

  A190000358 

 {167 [167]} Per abbreviare le discussioni e lasciare campo libero ad ognuno di esporre le sue ragioni furono scelti sette vescovi d'ambe le parti, i quali a nome di tutti conferissero tra di loro.

  A190000359 

 I vescovi di questo Concilio ne scrissero quindi al romano ontefice s. Innocenzo I, chiedendogli che confermar {168 [168]} volesse questo giudizio coll'autorità dell'apostolica sede.

  A190000359 

 Il Papa rispose loro benignamente, lodandoli, perchè avevano seguito l'antica pratica osservata in ogni tempo ed in tutto il mondo, che cioè qualunque cosa si trattasse nelle provincie anche più rimote non si avesse per finita, primachè fosse deferita alla santa Sede... Conchiudeva quindi confermando con un decreto la loro sentenza, e scomunicando i vescovi pelagiani

  A190000360 

 Perciò rimproverava ai Pelagiani che non essendo riusciti ad infettare la Chiesa con la pestilenza della loro eresia, avrebbero voluto almeno disturbarla costringendo i vescovi a raccogliersi in un Concilio generale.

  A190000362 

 A fine di poter pregare e piangere i suoi peccati con maggior libertà negli ultimi dieci giorni chiese ai vescovi, sacerdoti ed altri amici presenti di lasciarlo solo in camera, nè alcuno vi entrasse se non per apportargli cibo, oppure per essere dai medici visitato.

  A190000366 

 Il Concilio si apri il 22 giugno 431 e i vescovi accorsi furono circa 200.

  A190000368 

 Questa lettera fu approvata ad una voce: Noi tutti crediamo così, esclamarono i vescovi.

  A190000368 

 È questo il quarto Concilio generale: Si aprì esso nel principio di ottobre del 451, e v'intervennero 600 vescovi.

  A190000369 

 Quello che fu assai mirabile in questo Concilio è la grande venerazione manifestata da tutti i vescovi verso il Sommo Pontefice.

  A190000369 

 Terminato il Concilio i vescovi mandarono a pregare s. Leone di confermare colla sua autorità apostolica quanto essi avevano decretato.

  A190000373 

 Egli tenne in Roma un Concilio di molti vescovi, in cui dichiarò quali fossero i libri autentici dell'antico e del nuovo Testamento, e quali apocrifi.

  A190000378 

 Fu adunque celebrato nel 553 un Concilio, cui per altro i vescovi d'occidente non poterono intervenire per la prepotenza contro di loro usata dall'imperatore Giustiniano.

  A190000378 

 Si presentarono quindi solo 165 vescovi quasi tutti orientali.

  A190000381 

 Il pontefice volendo dare una forma stabile a quella cristianità, vi creò una gerarchia di 12 vescovi, e fece arcivescovo lo stesso s. Agostino.

  A190000395 

 V'intervennero più di 160 vescovi, {192 [192]} presieduti dai legati del papa.

  A190000398 

 In esso l'empietà degli Iconoclasti venne condannata da 350 vescovi, presieduti dai legati del Papa, e si dichiarò essere pratica lecita e pia onorare le immagini {194 [194]} di Gesù Cristo, della Vergine e de'Santi, ed essere cosa molto utile il collocarle anche nelle vie pubbliche.

  A190000420 

 Quivi, si radunarono limiti vescovi, i quali unanimamente condannarono gli eretici e i loro errori.

  A190000425 

 Nè a questo contento aveva fatto imprigionare ed uccidere quo'sacerdoti e vescovi che si erano opposti alla sua crudeltà e a'suoi sacrilegi.

  A190000434 

 Gli imperatori di Germania pretendevano d'ingerirsi negli affari religiosi, e specialmente di eleggere i vescovi ed abati e conferire loro la dignità vescovile od abaziale, la qual cosa dicevasi investire.

  A190000434 

 Si convocò da Callisto II nel 1123 e v'intervennero più di 300 vescovi oltre a 600 abati, presieduti dallo stesso pontefice.

  A190000435 

 Fra questi è da annoverarsi l'eresia di un certo Tanchelino contro al SS. Sacramento e contro al potere dei vescovi e dei sacerdoti.

  A190000435 

 V'intervennero mille vescovi e altrettanti abati, presieduti dallo stesso pontefice; il quale, come scrive uno storico di quel tempo, comparve fra que'tanti prelati il più venerabile di tutti, tanto per l'aria maestosa che dal suo volto traspariva, per gli oracoli che uscivano dalla sua bocca, quanto per la sua suprema autorità.

  A190000440 

 Vescovi, prelati, abati eransi quivi portati per ricevere la sua benedizione e assistere alla preziosa sua morte.

  A190000443 

 - Per condannare i Valdesi ed altri eretici fu tenuto l'undecimo generale concilio, che è il terzo di luterano, convocato da Alessandro III l'anno 1179 coll'intervento di 302 vescovi.

  A190000458 

 Imperocchè prima i santi erano canonizzati nella propria diocesi a voce di popolo e per decreto del vescovo, o per decreto di tutti i vescovi della provincia ecclesiastica a cui ciascuno di essi apparteneva.

  A190000461 

 - Il principio del tredicesimo secolo fu illustrato dal duodecimo concilio generale, che è il Lateranese quarto, celebrato in Roma l'anno 1215 da Innocenzo III, coll'intervento di 473 vescovi e 800 abati.

  A190000465 

 Dopo molte violenze contro ai vescovi ed ai sacerdoti, tese insidie allo stesso Pontefice, il quale perseguitato nella sua città fu costretto a ritirarsi in Francia.

  A190000465 

 Esaminate dai Padri le malvagità sue, fu {235 [235]} riconosciuto reo di spergiuro per aver violato il giuramento fatto di recarsi a liberare i Luoghi Santi, e reo di sacrilegio per aver rubati i beni delle chiese e proibito ai vescovi dell'impero di portarsi al concilio, e fatti imprigionar quelli che vi si recavano.

  A190000465 

 Lo presiedette lo stesso Pontefice, e vi furono presenti 140 vescovi.

  A190000470 

 Oltre a'patriarchi Latini ed i rappresentanti dell'imperatore di Costantinopoli e di vari patriarchi e vescovi orientali, intervennero 500 vescovi e 1070 tra abati ed altri insigni teologi.

  A190000475 

 Vi presero parte più di 300 vescovi, senza contare un grandissimo numero di prelati inferiori.

  A190000477 

 Clemente VI condannò formalmente quest'eresia, e scrisse a molti vescovi e principi secolari esortandoli a combattere gli errori ed a sciogliere le conventicole di quelli che li professavano.

  A190000477 

 Ma non essendo questa istituzione approvata dal papa, nè dai vescovi, presto degenerò in superstizione, e ne venne anche l'eresia.

  A190000492 

 Il vescovo di Cantorberì cogli altri vescovi inglesi levaronsi a combattere e condannare le empietà dell'eresiarca e de'suoi seguaci.

  A190000492 

 Wiclefo per altro, secondo l'uso degli eretici, invece di umiliarsi montò in rabbia, e si mise a erompere in bestemmie contro il papa, i vescovi e specialmente contro l'arcivescovo di Cantorberì, che di fatto venne barbaramente assassinato.

  A190000500 

 L'imperatore Giovanni Paleologo, il patriarca di Costantinopoli ed altri prelati greci si portarono in persona al concilio, ove tra latini e greci si trovarono più di 140 vescovi e altri personaggi, presieduti dal medesimo pontefice.

  A190000500 

 Perciò il giorno 6 di luglio 1439 dopo che papa Eugenio ebbe celebrata la santa messa fu letto il Decreto di Unione, sottoscritto dal papa, dai cardinali, dai vescovi e prelati latini e greci, non che dallo stesso imperatore, che lo sottoscrisse per altro con diversa formola.

  A190000511 

 Lo zelo di tutti i vescovi dell'America meridionale verso la s. Sede di Pietro risplendette mirabilmente nel Concilio Vaticano.

  A190000514 

 Vi intervennero 114 vescovi oltre ai cardinali e molti abati.

  A190000528 

 Non voleva nè papa, nè vescovi, nè preti, nè festività, nè altre funzioni di chiesa.

  A190000574 

 Allorchè fu terminato, vi si trovavano presenti 255 padri, cioè 2 cardinali, 3 patriarchi, 25 arcivescovi, 168 vescovi, 7 abati, 39 procuratori di padri assenti e 7 superiori generali di ordini religiosi.

  A190000605 

 Gregorio XVI alle inchieste di molti vescovi cattolici dichiarò il La-Salle venerabile, e ammise la causa di sua beatificazione.

  A190000615 

 Quando perciò si vuol combattere la religione, si suole cominciare dai regolari, di poi si passa al clero secolare, ai vescovi e in fine al Capo supremo della Chiesa.

  A190000620 

 I cardinali, i vescovi, i prelati furono imprigionati o mandati in esiglio.

  A190000642 

 Al rifiuto del papa l'imperatore assale Roma, se ne impadronisce, la deruba dei capi d'arte più preziosi, sforza il palazzo papale, manda in esiglio, incarcera i suoi ministri, anche vescovi e cardinali, ed incarica il generale Radei della sacrilega impresa di rapire il papa.

  A190000644 

 Giunto a Fontainebleau, lontano dai suoi consiglieri, assediato da gente che aveva sacrificato fede e pudore al despotismo di Napoleone, oppresso dalla molestia che 1'ambizioso imperatore ogni di gli recava, mette il suo nome su una carta in cui si lascia la nomina dei vescovi, cioè dei pastori delle anime in balia del potere civile.

  A190000657 

 Finalmente l'imperatore Pietro il Grande vedendo i disordini religiosi e politici crescere ogni giorno per mancanza di un capo supremo nelle cose di religione, avendo tentato inutilmente d'indurre il patriarca e i vescovi a sottomettersi al romano pontefice, deliberò di aggiugnere alla corona imperiale anche quella di sovrano superiore di tutti i vescovi, e così fare se stesso papa e giudice di ogni questione religiosa.

  A190000659 

 Ciò fatto, si accordò con tre vescovi cattolici amanti della vanità e delle ricchezze, i quali da lui sedotti, apostatarono, ed in conseguenza della loro sacrilega sottomessione, l'imperatore comandò che nelle loro diocesi tutti dovessero usare riti, breviari, messali e pratiche religiose secondo la liturgia dell'impero

  A190000660 

 Molti sacerdoti, paroci e vescovi si levarono contro all'empietà; ma furono tosto deposti, spogliati delle proprie sostanze, chiusi in orrido carcere o mandati in esiglio nella Siberia {340 [340]} che era come condannarli a morire di freddo e di stento.

  A190000660 

 Rimaste così le diocesi prive di vescovi, il popolo si sostenne tuttavia qualche tempo saldo nella fede in mezzo alle persecuzioni a segno che non pochi morirono per la fede.

  A190000662 

 Scrisse ai buoni per incoraggiarli; rimproverò i vescovi del loro tradimento, mandò larghi sussidi a quelli ch'erano stati spogliati.

  A190000672 

 Fra le altre cose diede una solenne prova di venerazione alla madre del Salvatore, indirizzando ai vescovi di tutto il mondo una lettera con cui invitava essi e tutti i fedeli a pregare e ad esprimere il loro sentimento intorno all'immacolato concepimento di Maria, di cui si parlerà fra breve.

  A190000682 

 - Appena il papa ritornò alla sua sede da tutte le parti gli giunsero i suffragi dei vescovi che attestavano generale credenza, che Maria fosse stata sempre preservata dal peccato originale, e che era ferventissimo desiderio dei loro diocesani che questa verità fosse dogmaticamente definita.

  A190000682 

 Infine invitò a Roma tutti i vescovi che potessero facilmente venirvi.

  A190000683 

 Pio IX dopo nuove preghiere giudicò di precedere finalmente a questa si sospirata definizione, ed assistito dai cardinali, dai patriarchi, da gran numero di arcivescovi e vescovi, alla presenza di una moltitudine immensa di sacerdoti e laici, l'anno 1854, il giorno 8 dicembre, sacrato a Maria Immacolata, prima di {350 [350]} celebrare solennemente la santa messa nella basilica vaticana pronunciò questo decreto: È dottrina rivelata da Dio, che la B. Vergine Maria fin dal primo istante della sua concezione fu preservata immune da ogni macchia di colpa originale per singolare grazia e privilegio di Dio onnipotente, in riguardo dei meriti di Gesù Cristo Salvatore dell'uman genere, e che perciò si deve da tutti i fedeli fermamente e costantemente credere.

  A190000774 

 Anello vescovile che portano i vescovi come simbolo della stretta unione da loro contratta nell'ordinazione colla loro Diocesi.

  A190000817 

 Arcivescovo (greco, primo vescovo ), superiore dei vescovi di una Provincia Ecclesiastica.

  A190000897 

 Bugia o Palmatoria, piattellino nel cui centro è una candela che suole portarsi accanto ai Prelati e ai Vescovi nelle sacre funzioni.

  A190000921 

 Canoni apostolici, raccolta di leggi ecclesiastiche fatte dagli Apostoli, dai Papi o dai Vescovi che furono discepoli degli Apostoli.

  A190000992 

 Per altro i Cardinali Preti o Diaconi, possono essere e generalmente sono anche Vescovi, ma non Vescovi Cardinali.

  A190000992 

 Sono divisi in tre ordini, Vescovi, Preti e Diaconi.

  A190001001 

 Concilio, radunanza di Vescovi per trattare questioni riguardanti la fede o la disciplina della Chiesa.

  A190001108 

 Extra tempora, facoltà che il sommo Pontefice dà ai Vescovi di conferire gli ordini sacri fuori dei tempi fissati dalle leggi ecclesiastiche, che sono i sabati delle Quattro Tempora, il sabato precedente la domenica di Passione e il Sabato Santo.

  A190001110 

 questa sedia si poneva incontro all'altare e da essa i Vescovi predicavano al popolo.

  A190001310 

 Mitra (greco, filo ), specie di berretto, per lo più coperto di tessuto d'oro o d'argento, che dalla metà in su si divide in due parti, acuminate, che di dietro ha due bende larghe, e portasi dal Papa, dai Vescovi nelle sacre funzioni.

  A190001367 

 Omelia (greco, conversare ), pii sermoni tenuti per lo più da'Vescovi in chiesa ai fedeli.

  A190001399 

 ai vescovi ed ai sacerdoti; o. al solo romano Pontefice, qual padre universale di tutti i Cristiani.

  A190001410 

 Pastorale, bastone d'oro o d'argento, od anche di rame o di legno che portano i Vescovi, gli Abati che ne hanno l'uso, mentre esercitano le sacre funzioni.

  A190001414 

 Nella Chiesa venne dato questo nome ai Vescovi di Alessandria, Antiochia, Costantinopoli e Gerusalemme, Venezia, perchè sono Vescovi più antichi e da cui dipendono tanti altri Vescovi, ma a tutti sovrasta il romano Pontefice che è il Patriarca per eccellenza.

  A190001449 

 I Cristiani chiamano così il vescovo, e specialmente il Papa capo di tutti Vescovi.

  A190001450 

 Pontificale, libro che contiene le preghiere e cerimonie dei Vescovi pelle funzioni loro proprie.

  A190001458 

 Questi statuti furono condannati dalla santa Sede, ma furono; quasi totalmente richiamati in vigore dall'adunanza dei Vescovi nel 1682 con quattro articoli che sono la base della così detta Chiesa gallicana.

  A190001467 

 Primate, Vescovo che in dignità sovrasta agli Arcivescovi e Vescovi delle Provincie soggette alla sua giurisdizione.

  A190001511 

 Rocchetto (latino, supparus ), specie di sopravveste di lino o canapa bianca, colle maniche strette e lunghe, che si indossa dai Vescovi e prelati; ha le maniche corte e larghe per gli altri ecclesiastici.

  A190001595 

 Sinodo (greco, insieme e cammino ), radunanza di vescovi per trattare affari Ecclesiastici: o adunanza del Vescovo e dei Parochi della sua diocesi per fare decreti riguardanti la medesima.

  A190001613 

 interveniva a dare il suo suffragio o voto per la elezione dei Vescovi della sua provincia, ed anche dell'Arcivescovo.


don bosco-storia sacra [10a edizione].html
  A192000167 

 Parimente nella Chiesa Cattolica è stabilita una Gerarchia, di cui è capo il Sommo Pontefice, Vicario di G. C. Dopo lui e da lui dipendenti sono i Vescovi, i Sacerdoti, i diaconi e gli altri ministri inferiori.

  A192000521 

 Egli poi negli: affari di maggior rilievo soleva radunare gli altri Apostoli e Vescovi, per meglio conoscere la volontà del Signore.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. anacleto s. evaristo s. alessandro i.html
  A199000026 

 Egli ordinò ancora che nella consacrazione dei vescovi fossero presenti tre altri vescovi per compiere la sacra cerimonia.

  A199000033 

 Durante il suo pontificato S. Anacleto ordinò 3 diaconi, 5 preti e 6 vescovi.

  A199000033 

 Nè erano questi i soli preti e vescovi consacrati a questi tempi, perciocchè anche negli altri paesi della cristianità i vescovi tenevano più volte all'anno la sacra ordinazione.

  A199000045 

 Sono pure a questo Pontefice attribuite due lettere, una scritta ai vescovi dell'Africa, l'altra ai fedeli d'Egitto.

  A199000048 

 Egli in parecchie ordinazioni creò sei vescovi, 17 sacerdoti, due diaconi, e governò la Chiesa per nove anni e tre mesi.

  A199000062 

 Si sa dalla storia che egli tenne tre ordinazioni nel mese di dicembre, in cui ordinò cinque vescovi, cinque preti e due diaconi.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. aniceto s. sotero s. eleutero s. vittore e s. zeffirino.html
  A200000008 

 Dopo aver trattato con molti vescovi della Cristianità si recò a Roma ove dimorò parecchi anni, cioè dal principio del pontificato di s. Aniceto sino a quello di s. Eleutero, che comprende lo spazio di circa vent'anni.

  A200000013 

 Nelle successioni dei vescovi e per tutte le città si osservano scrupolosamente quelle cose che furono dai Profeti e dal Signore predicate».

  A200000016 

 È bene di notare che fin dal tempo degli Apostoli solevasi celebrare la Pasqua nella domenica che segue il plenilunio di {12 [216]} marzo, e che tale istituzione fu confermata con un decreto di Papa Pio I. Ma non era stato definito come verità di fede; perciò il Papa poteva pel bene della pace permettere a s. Policarpo e ad altri vescovi dell'Asia che giudaizzassero; cioè celebrassero la Pasqua nel plenilunio di marzo siccome chiedevano e dimostravano di voler osservare alcuni vescovi, alcuni sacerdoti e molti fedeli dalla religione giudaica venuti al Vangelo.

  A200000019 

 Cosi per meglio scoprire e confutare gli errori di Montano fu convocata nell'Asia un'assemblea di Vescovi e di ecclesiastici, i quali dopo maturo esame condannarono Montano ed i suoi seguaci, e tutti li separarono dalla communione dei fedeli.

  A200000019 

 Ma il vigilante Pontefice ne conobbe presto la ipocrisia e lo scomunicò, siccome avevano fatto i vescovi dell'Asia.

  A200000019 

 Quando nascono questioni intorno a cose di religione, la Chiesa suole radunare i Vescovi ed altri più illustri ecclesiastici, per conoscere la verità e proporla con maggior chiarezza ai semplici cristiani.

  A200000029 

 Ordinò che un sacro ministro dovesse essere consacrato vescovo da tre altri vescovi per decoro della funzione che suole chiamarsi la pienezza del sacro ordine.

  A200000029 

 Sono pure attribuiti a s. Aniceto altri decreti riguardanti ai vescovi, le quali cose per lo più erano già praticate da' suoi antecessori.

  A200000029 

 Volle pure che nascendo questioni fra vescovi, la causa non fosse portata presso ai tribunali secolari, ma fosse deferita al primate de' vescovi, oppure alla Santa Sede; perchè niuno devesi reputare più capace e più adattato a giudicare di tali cose quanto il primate e la Santa Sede governata dal vicario di Gesù Cristo.

  A200000030 

 S. Aniceto a fine di provvedere la chiesa di buoni ministri tenne egli stesso cinque volte la sacra ordinazione nel mese di dicembre, in cui consacrò diciassette preti, quattro diaconi, nove vescovi che mandò in varii luoghi della cristianità.

  A200000035 

 Accompagnava le limosine con istruzioni molto salutari esortando i cristiani a restar costanti nella fede, uniti tra loro coi vescovi e coi sacerdoti che li governavano, e ad essere pronti a soffrire tutti i mali per la gloria di Gesù Cristo che li attendeva in Cielo.

  A200000036 

 Le persecuzioni costringevano il Pontefice a stare in certa maniera sepolto nelle catacombe; tuttavia anche da que' sepolcri vigilava sui bisogni dei fedeli, riceveva suppliche dai vescovi, loro rispondeva, condannava le eresie, fulminava scomuniche, e col solo mostrarsi da sotto terra atterriva gli eresiarchi e facevasi rispettare dai medesimi persecutori.

  A200000047 

 Per provvedere ai diversi bisogni della Chiesa, egli tenne tre ordinazioni nel mese di dicembre, in cui ordinò 18 sacerdoti, nove diaconi, undici vescovi, che mandò in varii paesi della cristianità.

  A200000061 

 In luogo di costoro furono stabiliti ventotto Vescovi, e in luogo degli Arciflamini, tre Arcivescovi.

  A200000063 

 Il libro pontificale conchiude la vita di questo Pontefice colle seguenti parole: «Questi, s. Eleutero, tenne tre volte la sacra ordinazione nel mese di dicembre, in cui consacrò dodici sacerdoti, otto diaconi, quindici vescovi chemandò in diversi luoghi.

  A200000069 

 Di modo che, quando s. Policarpo venne a Roma e parlò di tale osservanza con s. Aniceto, si lasciò la cosa come era prima, cioè fu tollerato che una parte de' vescovi dell'Asia celebrassero la Pasqua nel decimoquarto giorno della luna di marzo.

  A200000069 

 Que' vescovi esitavano a sottomettersi a tale dottrina, principalmente perchè nell' Asia eranvi molti Ebrei convertiti alla fede, che con pena si risolvevano a certe pratiche dei Cristiani.

  A200000069 

 Tutti i vescovi del cristianesimo si sottomisero a tale decisione pontificia, solamente alcuni vescovi dell'Asia fecero difficoltà, appoggiati sopra alcune tradizioni, che dicevano aver ricevute da s. Giovanni Evangelista.

  A200000069 

 Un affare grande e strepitoso occupò l'animo sì del Pontefice, sì dei vescovi, e mise in movimento tutto il cristianesimo.

  A200000070 

 Si accinse pertanto con tutto vigore per venire ad una definitiva risoluzione del giorno in cui si dovesse celebrare la Pasqua; e perchè tutto il mondo cattolico vi prendesse parte, volle che tutti i vescovi della cristianità si radunassero in altrettanti sinodi, secondochè tornava a maggior comodità di ciascheduno.

  A200000070 

 Spedi pertanto ordini ai vescovi per la convocazione di questi concilii particolari.

  A200000074 

 «Quando tutti i vescovi e sacerdoti furono radunati, il vescovo Teofilo trasse {51 [255]} fuori lo scritto con cui il Papa s. Vittore gli dava autorità di convocare il concilio, e presiederlo a suo nome unitamente con s. Narcisso, vescovo di Gerusalemme, indicando in pari tempo quali cose ivi dovessero trattarsi.

  A200000075 

 Allora i vescovi dissero unanimi: se prima non investigheremo come il mondo sia stato da principio, non possiamo ordinare alcuna osa salutevolmente intorno all'osservanza della Pasqua.

  A200000077 

 I vescovi risposero secondo l'autorità della sacra scrittura: creato da Dio il mattino e la sera si formò il primo giorno.

  A200000079 

 I vescovi risposero: certamente Iddio creò il mondo in primavera.

  A200000081 

 I vescovi risposero: Ciò si prova dalla Sacra Scrittura: ivi si legge: la terra germogli e metta fuori erbe secondo il suo genere e produca alberi fruttiferi secondo il proprio genere.

  A200000083 

 I vescovi risposero: Noi crediamo che il mondo abbia avuto principio nell'equinozio di primavera, ai 22 di marzo.

  A200000085 

 I vescovi ripigliarono: Sta scritto: Dio fece la luce, e la luce chiamò giorno.

  A200000087 

 I vescovi risposero: Noi crediamo che sia stata creata in luna piena.

  A200000089 

 I vescovi risposero: Lo proviamo colle parole del sacro testo: fece Iddio due grandi luminari e, li collocò nel firmamento del cielo, affinchè risplendessero sopra la terra.

  A200000091 

 I vescovi risposero: Si potrà forse celebrare tale solennità fuorchè in domenica? giorno che fu santificato da tante e così grandi benedizioni? {54 [258]}.

  A200000093 

 I vescovi risposero: La prima benedizione è quella che in tal giorno furono allontanate le tenebre, e apparve la luce.

  A200000094 

 Gli atti di questo concilio furono inviati a Roma per essere sottoposti all'approvazione del Papa, che provò grande consolazione al rimirare il pieno accordo di quei vescovi colla dottrina della Chiesa Romana.

  A200000095 

 come testimonio presente dei vescovi di quella grande cristianità.

  A200000096 

 A poco a poco i vescovi d'Asia si unirono cogli altri di tutta la cristianità, e nel primo concilio generale convocato in Nicea, l'anno 325, fu confermato quanto s. Vittore aveva definito, siccome si osserva oggidì in tutta la cristianità.

  A200000096 

 La qual cosa avrebbe effettuata se s. Iriaco ed altri vescovi non avessero pregato il Papa a sospendere quella grave pena ecclesiastica, ed esortato i vescovi dell'Asia a rispettare i decreti di Roma.

  A200000096 

 È vero che alcuni vescovi dell'Asia Minore ricusarono di sottomettersi a questo decreto di s. Vittore, ma il Pontefice fu fermo nel mantenere la tradizione degli Apostoli; e poichè quei vescovi si mostrarono ostinati, s. Vittore, secondo l'autorità concessagli da Gesù Cristo, usata da s. Pietro e da s. Paolo, da s. Clemente e da' suoi antecessori, cioè di separare i cristiani pericolosi dalla società della Chiesa cattolica, non esitò di minacciare la scomunica a tutti quei vescovi.

  A200000101 

 Egli tenne due volte la sacra ordinazione nel mese di dicembre, in cui creò quattro preti, sette diaconi, dodici vescovi da spedire in varie provincie.

  A200000113 

 Eravi altresì un disordine intorno al modo di giudicare i vescovi.

  A200000116 

 Egli tenne quattro volte la sacra ordinazione nel mese di dicembre, in cui creò 13 preti, 7 diaconi, 13 vescovi che mandò in diversi luoghi.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. lino s. clemente.html
  A201000026 

 Anticamente il nome di Papa si dava anche ai vescovi ed ai primari preti; perchè anch' essi devono essere i veri padri dei popoli.

  A201000039 

 I membri poi che compongono {18 [354]} questa sacra gerarchia sono il Papa, i Cardinali, Patriarchi, Primati, gli Arcivescovi, i Vescovi ed i Sacerdoti

  A201000040 

 Di maniera che possiamo dire che i semplici fedeli sono uniti al proprio parroco; i parroci al vescovo, i vescovi al Papa; il Papa ci unisce con Dio.

  A201000062 

 S. Pietro per timore che la Chiesa rimanesse priva di pastore in quei tempi calamitosi, prima di sua morte, nominò {31 [367]} tre vescovi maggiormente conosciuti per zelo e santità, i quali dovessero succedergli nel pontificato uno in mancanza dell'altro.

  A201000070 

 S. Lino vedendo crescere ogni giorno ed in ogni parte il numero dei Fedeli, a fine di avere degni ministri degli altari ed appagare le dimande che da più luoghi gli venivano fatte, ordinò molti {37 [373]} sacerdoti e consacrò parecchi vescovi.

  A201000073 

 Il pallio dei vescovi è piccolo; quello del Papa è assai più grande, e gli copre pressochè tutta la persona per indicare la pienezza di autorità a lui conferita da Gesù Cristo.

  A201000087 

 I Vescovi come successori degli Apostoli, dicono: pax vobis, la pace sia con voi; le quali parole sono state proferite da Cristo allorchè comparve agli Apostoli dopo la sua risurrezione.

  A201000157 

 Aveva allora novant' anni, ma tanta età non gl'impediva di portarsi nelle vicine provincie, ora per ordinare sacerdoti o vescovi, ora per fondare nuove chiese.

  A201000165 

 Egli si accinse a questo lavoro per secondare l'inspirazione di Dio, ed anche per appagare le preghiere e i desideri dei vescovi dell'Asia.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. ponziano s. antero e s. fabiano.html
  A202000068 

 Massimino da prima decretò la persecuzione contro a tutti i cristiani, ma quando si accorse che la maggior parte de' suoi sudditi erano cristiani, si limitò a proibire d'abbracciare la religione cristiana, con {40 [448]} ordine di mettere soltanto a morte i vescovi come autori dei progressi del cristianesimo.

  A202000069 

 E per avere ministri nella predicazione del Vangelo, oltre a quelli che erano ordinati dai vescovi in varii paesi della cristianità, tenne egli stesso due volte la sacra ordinazione nel mese di dicembre, che era l'epoca specialmente fissata a conferire gli ordini sacri.

  A202000069 

 In queste due ordinazioni consacrò cinque diaconi, sei preti e sei vescovi, che mandò in varie diocesi ove più grave appariva il bisogno.

  A202000081 

 Dopo di lui molti vescovi in caso di bisogno passarono da una diocesi ad un'altra, ma tal cosa fecero sempre col consenso della santa Sede Apostolica».

  A202000081 

 Durante questo breve pontificato giunse alla santa Sede una dimanda fatta dai vescovi {50 [458]} della Spagna per sapere, se era permesso ad un vescovo di passare dal governo di una a quello di un'altra diocesi.

  A202000081 

 Queste parole dimostrano che in tutti i tempi non solo i semplici fedeli, ma i medesimi vescovi furono sempre dipendenti dal vescovo di Roma, riconoscendo in lui il successore di S. Pietro ed il Vicario di Gesù Cristo.

  A202000081 

 S. Antero fece loro la seguente risposta: «I vescovi possono passare da una diocesi in un'altra quando la necessità e l'utilità della Chiesa lo richiedano.

  A202000118 

 Egli stesso molte volte faceva viaggi ora per conferire cogli uomini dotti di quei tempi, ora per soddisfare ai desiderii dei vescovi della Palestina.

  A202000123 

 Allora fu convocato un concilio di novanta vescovi che unanimi condannarono la condotta e la dottrina di Privato.

  A202000123 

 Egli era vescovo di Lambesa città dell'Africa: caduto in gravi errori fu avvisato da altri vescovi, a cui egli non diede ascolto.

  A202000123 

 S. Fabiano esaminò attentamente i delitti di Privato, la dottrina da lui insegnata e dopo aver confermato quanto i vescovi dell'Africa avevano fatto, come dice S. Cipriano, rimproverò severissimamente l'eretico perchè dopo tanti avvisi non èrasi emendato.

  A202000124 

 Ma siccome i veri apostoli furono quelli che si mantennero fedeli a Gesù Cristo e furono sempre da lui dipendenti; così noi riputeremo sempre per vescovi legittimi e veri pastori della Chiesa, coloro che sono uniti e d'accordo col Papa che è il Vicario di Gesù Cristo, e che da lui dipendono in tutto ciò che riguarda alle cose di religione.

  A202000134 

 S. Fabiano tenne cinque volte la sacra ordinazione in cui ordinò 22 preti, 7 diaconi, 11 vescovi che mandò in varri paesi.

  A202000136 

 Fra i vescovi ordinati da S. Fabiano si fa speciale menzione di sette, che furono mandati nelle Provincie della Gallia sia per succedere ai vescovi defunti, sia per stabilire nuove chiese.

  A202000137 

 Le azioni di questi sette vescovi sono a lungo descritte da S. Gregorio vescovo di Tours.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. sisto s. telesforo s. igino s. pio i.html
  A203000009 

 A fine di mantenere l'unità della fede si pose in {6 [6]} relazione con tutti i vescovi della cristianità.

  A203000021 

 Durante il suo pontificato s. Sisto tenne tre ordinazioni, in cui consacrò tre diaconi, undici sacerdoti e quattro vescovi.

  A203000044 

 Ecco le parole del Pontefice: «Per la qual cosa, o fratelli, sappiate che da noi e da tutti i vescovi in questa santa ed apostolica sede radunati, fu decretato che per le sette settimane che precedono la Pasqua del Signore, tutti i sacri ministri si astengano dal cibarsi di carne, perchè siccome la vita dei sacerdoti deve essere diversa da quella dei laici, così deve esservi differenza nel digiuno.

  A203000044 

 Egli radunò un Concilio di vescovi, in cui stabilì che tutti gli ecclesiastici, nelle sette intere settimane che precedono le solennità pasquali, si astenessero dalle carni e dai passatempi.

  A203000050 

 I vescovi furono mandati al governo di diverse diocesi nelle provincie, ove erane bisogno; dei preti e dei diaconi si servi pel sacro ministero in Roma e nelle città vicine.

  A203000050 

 Ma era uso della Chiesa romana che il papa consacrasse quei vescovi che dovevano mandarsi nei paesi lontani.

  A203000050 

 Oggidì quando trattasi della creazione di un {32 [32]} vescovo, esso va a Roma per ricevere la consacrazione; oppure il papa delega alcuni vescovi a compiere questa sacra funzione nel paese di colui che deve essere ordinato.

  A203000050 

 Per ordinare questi ministri, egli tenne quattro volte la sacra ordinazione, in cui creò tredici vescovi, dodici preti, otto diaconi.

  A203000065 

 S. Pio desideroso di conservare l'unità della fede e della disciplina, e quel che è più conservare invariabile quanto gli apostoli avevano instituito, convocò a Roma un concilio composto dei preti della chiesa romana che ora si chiamano cardinali; ad essi unironsi parecchi altri vescovi.

  A203000082 

 Egli tenne più volte la sacra ordinazione in cui consacrò diciotto sacerdoti, {51 [51]} venti diaconi e dodici vescovi che mandò in diverse provincie.


don bosco-vita del giovanetto savio domenico.html
  A205000001 

 E tanto più caldamente potrete raccomandarne la lettura, in quanto che il medesimo supremo Gerarca della Chiesa Pio IX degnavasi d'incoraggiare i collaboratori della pia impresa a continuarvi, e di più, per mezzo di Circolare di S. Em. il Cardinale Vicario, eccitava tutti gli Arcivescovi e Vescovi dello Stato Pontificio a diffondere il più che fosse possibile queste Letture Cattoliche per tutte le città e castelli soggetti alla spirituale loro giurisdizione.


don bosco-vita del sommo pontefice s. callisto i.html
  A206000063 

 Egli tenne pure più volte la sacra ordinazione nel mese di dicembre in cui ordinò sedici Sacerdoti, quattro Diaconi, otto Vescovi, che inviò in diversi luoghi.


don bosco-vita del sommo pontefice s. urbano i.html
  A207000011 

 Lo stesso Pontefice stabili che soltanto i Vescovi fossero i ministri di questo Sacramento; imperocchè il Crisma si consacra dai Vescovi, che sono i successori degli Apostoli, i quali imponevano le mani sopra i Battezzati e comunicavano loro lo Spirito Santo, siccome leggiamo nella Bibbia.

  A207000013 

 Il medesimo Pontefice dà ragione per cui i Vescovi e specialmente i Sommi Pontefici hanno una sedia, ossia una specie di trono alquanto elevato nelle chiese, cioè per dimostrare la facoltà che da Gesù Cristo hanno ricevuto di giudicare, di sciogliere e legare.

  A207000147 

 Egli aveva tenuto cinque volte la sacra ordinazione nel mese di dicembre, in cui aveva consacrato nove Preti, cinque Diaconi, otto Vescovi, che aveva spedito in varii paesi a stabilire nuove diocesi o a succedere ad altri Vescovi che per lo più in que' tempi terminavano la vita col martirio.

  A207000203 

 Io tengo sott'occhio la circolare con cui S. E. il Cardinale Vicario di Roma, secondando la mente di Sua Santità, invitava gli Arcivescovi e vescovi degli Stati Pontificii a promuovere la diffusione delle LETTURE CATTOLICHE nelle loro Diocesi; e mi sento un forte impulso a raccomandarle di nuovo, {106 [400]} specialmente ne' luoghi dove non sono ancora guari conosciute, e sono persuaso che voi pure meco lo sentirete, e quindi le proporrete con sollecitudine alle vostre popolazioni.


don bosco-vita di s. ireneo vescovo di lione e martire.html
  A211000001 

 Il nome di S. Ireneo sarà sempre caro assai a tutti i cattolici i quali sentono in cuore una consolazione dolcissima, perchè la loro madre, Chiesa santa, in ogni età ebbe dei vescovi santi e accesi di zelo; dei martiri gloriosi e dei sommi dottori i quali posero in chiaro le verità della fede e smascherarono l'eresia.

  A211000013 

 Essi presumono di saper interpretare le sante scritture meglio del sommo pontefice, di tutti i vescovi, non badando che Gesù Cristo ha dato l'autorità di predicare e di insegnare al supremo pastore della Chiesa, ai vescovi e non ad altri.

  A211000028 

 Nel loro novero erano varii vescovi dell'Asia minore e di altre parti d'Oriente: e quantunque la loro pratica non toccasse la fede, pure recava un gran disturbo nella Chiesa; imperocchè mentre gli uni già festeggiavano la Risurrezione del Redentore, gli altri ancora si affliggevano per la sua passione.

  A211000030 

 Nel tempo stesso secondo l'ordine ricevuto dal sommo pontefice egli radunò a Lione un concilio provinciale, a cui intervennero tredici vescovi, e in cui si stabilì che secondo la tradizione degli Apostoli, la Pasqua si celebrasse nella domenica che segue il di decimoquarto della luna nell'equinozio di primavera.

  A211000034 

 Altre fiate era il popolo il quale stimolato da gente malvagia e per mezzo delle più sfacciate calunnie contro del clero, e specialmente dei vescovi, con pubblici schiamazzi domandava la loro morte ai magistrati.

  A211000034 

 Certe volle erano i magistrati e giudici, i quali per farsi un merito presso l'imperatore e presso a' suoi ministri, spiavano attentamente ogni azione e ogni parola dei vescovi e sacerdoti cattolici, e sotto varii pretesti li facevano catturare, e loro applicando tutta la severità delle leggi, li facevano martoriare e morire tra gli spasimi della morte più crudele.

  A211000034 

 Fu sempre cosa ordinaria in tutte le persecuzioni (siccome avverasi anche ai dì nostri, e si avvererà sino alla fine dei secoli), che i vescovi fossero singolarmente presi di mira, perchè dalla costanza o pusillanimità di essi dipendeva {74 [170]} la fermezza o caduta degli altri cristiani.

  A211000042 

 Esse vennero riposte nella cappella sotterranea, la quale è perciò riguardata dagli abitanti di Lione siccome il luogo più sacro della loro città, e ove anche al dì d'oggi i forestieri che hanno fede sentono un bisogno di recarsi a venerare la memoria d'uno dei Vescovi più insigni, che abbiano illustrato la Chiesa cattolica colla dottrina, colla santità e col martirio.

  A211000048 

 Che se S. Ireneo pregò S. Vittore di non scomunicare i Vescovi dell'Asia, benchè questi ricusassero di obbedire a' suoi ordini riguardo alla celebrazione della Pasqua, egli non negava già al Papa il diritto di scomunicare i vescovi disobbedienti, ma solo il pregava a non usare di un tal diritto in quel caso particolare per non dare occasione al male di farsi assai più grave di quello che era.


don bosco-vita di s. paolo apostolo.html
  A214000025 

 Allora fu ordinato un digiuno con pubbliche preghiere {18 [184]} e avendo loro imposto le mani, li consacrarono vescovi.

  A214000040 

 Paolo e Barnaba visitarono molte città dove avevano già predicato, e osservando i gravi pericoli cui trovavansi esposti coloro che da poco tempo erano venuti alla fede, ordinarono Vescovi {31 [197]} e Sacerdoti che avessero cura di quelle chiese.

  A214000118 

 Da Mileto Paolo mandò in Efeso a partecipare il suo arrivo ai vescovi ed ai preti di quella città e delle province vicine invitandoli a venirlo a trovare ed anche conferire con lui intorno alle cose della fede, seppure avesse fatto mestieri.

  A214000119 

 Voi non vedrete più la mia faccia, ma badate a voi stessi e a tutto il gregge sopra cui lo Spirito Santo vi ha costituiti vescovi per governare la Chiesa di Dio da lui acquistata col prezioso {87 [253]} suo sangue.» Quindi passò ad avvisarli che dopo la sua partenza sarebbero insorti lupi rapaci e uomini perversi per guastare la dottrina di Gesù Cristo.

  A214000228 

 In questa lettera l'Apostolo gli dà parecchie regole per la consacrazione dei vescovi e dei sacerdoti, e per l'esercizio di molte cose riguardanti alla disciplina ecclesiastica.


don bosco-vita di s. policarpo.html
  A215000001 

 Dopo gli Apostoli egli tiene uno dei primi posti nella gerarchia dei vescovi e dei martiri.

  A215000013 

 Egli è chiaro che il diacono allora non poteva riuscire bene nel suo santo ministero, senza, essere una persona gradita a tutti: ed è per questo che i vescovi usavano allora chiedere {15 [111]} una buona testimonianza dei fedeli prima di promnovere alcuno a un uffizio sì delicato.

  A215000017 

 I vescovi e gli altri ecclesiastici quivi presenti, non poterono a meno di approvare tale elezione, veggendo che la volontà di Dio erasi manifestata in modo cosi sensibile; epperò di comune consenso, Policarpo, che probabilmente aveva poco più di 30 anni, fu chiamato ad essere vescovo di Smirne.

  A215000017 

 I vescovi si radunarono nel luogo ove la elezione doveva farsi, e coi vescovi erano tutti i preti e diaconi di Smirne insieme con gran numero di fedeli.

  A215000017 

 Non è a dire le lagrime che sparse Policarpo quando si vide innalzato a un posto che è formidabile agli stessi angeli: ma benchè egli tremasse al pensiero di un {20 [116]} carico sì pesante, pure dovette sottoporvi le spalle e lasciare che ì vescovi presenti lo consacrassero, imponendogli le mani.

  A215000017 

 Vennero poscia i vescovi delle città vicine per fare la elezione; o insieme coi vescovi venne molta gente da varie {19 [115]} parti, perocchè molti conoscevano già Policarpo, molti desideravano di vedere un personaggio, di cui udivano magnificarsi i meriti; e tutti si aspettavano di vederlo promosso alla dignità vescovile.

  A215000018 

 Bisogna perciò conchiudere che, o s. Giovanni mandò l'ordine di eleggere Policarpo, o egli stesso intervenne a quella adunanza, od approvò la elezione fatta dai vescovi.

  A215000022 

 E chi può imaginare il trasporto d'affetto di questi due santi vescovi e martiri, quando si abbracciarono a vicenda?.

  A215000027 

 Imperocchè Marco Aurelio, imperatore dei Romani, avendo emanate leggi di sangue contro i cristiani, e specialmente contro i loro sacerdoti e vescovi, gli idolatri e Giudei di Smirne ne presero occasione per chiedere la morte di s. Policarpo al proconsole, e ottenere che esso fosse consegnato alle fiamme; in questa maniera procurarono il martirio di molti seguaci di G. C. {28 [124]}.


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  A217000081 

 Le pecore poi significano i vescovi e gli altri sacri ministri i quali danno bensì il pascolo della dottrina di G. C. ai fedeli cristiani, ma sempre d'accordo, sempre uniti, e sempre sottomessi al supremo pastore della Chiesa che è il Romano Pontefice, vicario di G. C. sopra la terra.

  A217000135 

 Giunti colà Pietro e Gioanni si posero {93 [385]} ad amministrare il sacramento della confermazione imponendo le mani, facendo orazioni, come fanno i vescovi d'oggidì.

  A217000146 

 In certi luoghi confermava i fedeli nella fede, altrove consolava quelli che avevano sofferto nella passata persecuzione, qua amministrava il sacramento della Cresima, da per tutto poi ordinava pastori e vescovi, i quali dopo la sua partenza continuassero ad aver cura delle chiese e del gregge di Gesù Cristo.

  A217000186 

 Mentre S. Pietro mandava tanti suoi discepoli a predicare altrove il Vangelo egli in Roma ordinava Sacerdoti, consacrava Vescovi, tra cui aveva scelto S. Lino per Vicario a fare sue veci in occasione che qualche grave affare lo avesse obbligato ad allontanarsi da quella città.

  A217000195 

 Ma fino allora esercitavano il loro sacro ministerio come semplici ministri, e forse anche come vescovi senzachè loro fosse peranche conferita la pienezza dell'apostolato.

  A217000216 

 Nel timore pertanto di cadere da un momento all'altro nelle mani dei persecutori e che in quei calamitosi momenti la Chiesa rimanesse priva del sue supremo pastore, pensò di nominar alcuni dei vescovi più zelanti dei quali uno settentrasse nel Pontificato dopo sua morte.

  A217000238 

 Intanto noi compresi da sentimenti di sincera gratitudine, come per conclusione e frutto di quanto abbiamo detto intorno alle azioni del principe degli Apostoli, innalziamo fervorose preghiere al trono dell'Altissimo Iddio; preghiamo questo suo fortunato Vicario e martire glorioso, onde si degni volgere dal Cielo uno sguardo pietoso sopra i presenti gravi bisogni della sua Chiesa, si degni di proteggerla e sostenerla nei gagliardi assalti che ogni dì deve sostenere da parte de' suoi nemici; ottenga forza e coraggio a' suoi successori, a tutti i vescovi e a tutti i sacri ministri, affinchè tutti si rendano degni del ministero da Cristo loro affidato.


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  A220000009 

 Se non che in questa fierissima procella, suscitata da Satana, Noi nell'umiltà del cuore sommamente ringraziamo Iddio, che colla sua grazia avvalora e conforta i Vescovi dell'Italia a custodire intrepidamente ciascuno nel proprio gregge il deposito della fede.

  A220000045 

 Ma per assicurarci di questa legge di Dio non dobbiamo invocar il demonio con nuovi peccati, nemmeno correre dietro agli spettri ed ai fantasmi, seguendo le massime del mondo, ma ricorrere ai sacri ministri, e specialmente ai vescovi, che sono posti dallo Spirito Santo per assistere e governare la Chiesa di Dio: Quos Spiritus Sanctus posuit episcopos regere Ecclesiam Dei.

  A220000049 

 Egli ordinò quattro preti, quattro diaconi e sette vescovi che mandò in varii luoghi, dove scorgeva più grave il bisogno delle chiese ( V. libri Pont.

  A220000067 

 Con queste parole Gesù Cristo stabilì il sommo Pontefice pastore supremo, suo vicario, capo e guida di tutti i cristiani figurati negli agnelli, e dei medesimi vescovi figurati nelle pecore.

  A220000067 

 Onde il Papa nelle cose di religione è giudice supremo non solo di tutti i fedeli, ma dei medesimi Vescovi.

  A220000067 

 Perciò nei tempi andati alcuni vescovi essendo sgraziatamente caduti in errore, il Papa fu colui che li avvisò, li minacciò e talvolta giunse a separarli dalla Chiesa.

  A220000067 

 Questa suprema e indipendente autorità esercitò s. Stefano verso alcuni vescovi della Francia e della Spagna, che sostenevano alcuni errori di Novato e di Novaziano.

  A220000068 

 Quindi scrisse ai vescovi delle Gallie, suggerendo loro le norme da tenersi in cose di tanta importanza, e li persuase ad unirsi a lui per rimettere ogni cosa al giudizio di s. Stefano, che solo avea piena giurisdizione sopra la Chiesa universale.

  A220000068 

 S. Faustino vescovo di Lione ed altri vescovi delle Gallie chiesero su tale materia il parere di s. Cipriano.

  A220000071 

 Per questi ed altri motivi Basilide e Marziale furono giudicati indegni del vescovado e deposti dalla loro dignità, e in {45 [191]} loro vece forano consacrati vescovi due sacerdoti per virtù e scienza veramente degni di tale carica.

  A220000071 

 Questa risoluzione dei vescovi di Spagna fu mandata a s. Stefano che trovando ogni cosa conforme ai sacri canoni confermò la loro sentenza, ed approvò quanto avevano quei vescovi operato.

  A220000073 

 Ai vescovi dell'Africa unironsi molti vescovi dell'Asia, i quali pensavano che tale questione fosse di semplice disciplina e da potersi tollerare dalla Chiesa.

  A220000073 

 Scrisse a s. Cipriano ed ai vescovi che si erano uniti a lui; ripetè loro che ogni innovazione era illecita, e che dovevasi seguire quanto erasi costantemente fatto nella Chiesa ed attenersi inviolabilmente alla tradizione che veniva dagli Apostoli.

  A220000074 

 Poco per volta tutti i vescovi della cristianità riconobbero la voce di Gesù Cristo in quella del suo Vicario, e con pieno trionfo della Chiesa cattolica formarono un vincolo solo di fede che la Chiesa ha sempre professato e professa ancora oggidì.

  A220000218 

 - Santo Stefano tenne due volte la sacra ordinazione nel mese di dicembre in cui consacrò sei sacerdoti, cinque diaconi e tre vescovi.





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