Parola «Vera» [ Frequenza = 879 ]

don bosco-angelina.html
  A002000013 

 Dopo la sepoltura Pietro in faccia a tutti quei di casa disse commosso: Abbiamo toccata una vera disgrazia nella perdita della nostra Manetta, (è questo il nome della virtuosa fantesca); ora preghiamo Iddio che {9 [179]} ce ne faccia trovare un'altra, che sia per noi un novello angelo tutelare pei nostri cari fanciulli.

  A002000093 

 - Ma Lutero non seguiva la vera religione?.

  A002000094 

 - No certamente; prima di Lutero niuno mai professò dottrina simile alla sua; quando Lutero cominciò a predicare la sua credenza fu una vera novità.

  A002000095 

 Sarà possibile, ho più volte detto tra me, che vi possa essere la verità in proposizioni opposte? Se per necessità una deve essere erronea, come conoscere la vera? Chi me lo potrà assicurare? Ora mi sembra che voi abbiate studiato più di me, e se voi giudicate che per salvarmi sia necessario di farmi cattolico sono pronto ad ubbidire.

  A002000099 

 Ma essendo prevenuto dai medici che l'ammalato si trovava in pericolo di morte, gli fece fare l'abiura della sua eresia e la professione della vera fede.

  A002000130 

 La dottrina e l'esempio di questo santo accrebbero gli affanni miei al punto di gettarmi in una vera costernazione.

  A002000152 

 La vita cristiana in ogni tempo tenuta, l'eroico distacco dalle comodità e dalle grandezze della terra, la pratica costante della pietà, le facevano considerare la morte come un termine sospirato di cessare dalle pene per entrare al possesso della vera felicità.


don bosco-angelina [v.13].html
  A003000031 

 Colui che mangia la mia carne e beve il mio sangue egli abita in me ed io in lui; imperocchè la mia carne è un vero cibo, e il mio sangue una vera bevanda.» Chi mai potrebbe resistere a questi amorevoli inviti del divin Salvatore? Per corrispondere a questi inviti i cristiani dei primi tempi andavano ogni giorno ad ascoltare la parola di Dio, ed ogni giorno si accostavano alla santa comunione.

  A003000032 

 Siccome la manna ogni giorno servi di cibo corporale agli ebrei in tutto il tempo che vissero nel deserto, finchè furono condotti nella terra promessa, così la santa comunione dovrebbe essere il nostro conforto, il cibo quotidiano nei pericoli di questo mondo per guidarci alla vera terra promessa del paradiso.

  A003000041 

 Dicesi anche santa, perchè il fondatore {70 [24]} di lei che è Gesù Cristo, è il fonte di ogni santità; niuno può essere santo fuori di questa Chiesa, giacchè soltanto in essa s'insegna la vera dottrina di Gesù Cristo, in essa soltanto si pratica la sua fede, la sua legge, e si amministrano i sacramenti da lui instituiti.

  A003000046 

 Quello poi che desidero che tu ritenga bene a mente è questo: siccome non vi è che un solo Dio, una sola fede, un solo battesimo, così non vi è che una sola vera Chiesa, fuori di cui niuno può salvarsi.

  A003000050 

 Questa è la vera ed unica maniera di mostrare la tua gratitudine a Dio per averti creata nella sua Chiesa.

  A003000086 

 Mamma, voglio proprio mettermi nell'impegno di essere vera divota di Maria; e voi quando mi vedete a mancare in qualche cosa, ditemi tosto che così facendo non posso piacere alla mia Madre celeste, ed io vi prometto di emendarmi.


don bosco-apparizione della beata vergine sulla montagna di la salette.html
  A004000061 

 «Ricordiamoci che siam creati per amare e servire Dio, e che fuori di questo non vi ha vera felicità.

  A004000112 

 Queste conversioni avvennero in seguito a molte apparizioni di Gesù e di Maria sua vergine madre che si degnarono istruire personalmente intorno alla vera religione quei miseri seguaci dell'Islamismo.


don bosco-avvisi ai cattolici.html
  A011000002 

 La vera Chiesa deve essere Una, perchè essendoci un solo vero Dio, una sola fede, un solo battesimo, non può esserci che una sola vera Chiesa.

  A011000009 

 2° Non sono sante, perchè rigettano tutti od in parte i Sacramenti, da cui solo deriva la vera santità; professano più cose contrarie al Vangelo, ripugnanti a Dio medesimo.


don bosco-biografie 1881.html
  A015000064 

 E fu una vera grazia del Signore, che più tardi, e nei tre giorni che precedettero la morte sua, essendosi subitamente aggravato e nulla più potendo inghiottire, non avrebbe più potuto cibarsi del Pane della vita eterna.


don bosco-biografie dei salesiani defunti negli anni 1883 e 1884.html
  A016000007 

 IV, 13) che cioè, consummatus in brevi explevit tempora multa; poichè, mancato ai vivi nella verde età di anni 20, aveva già fatte azioni ammirabili, e la Congregazione Salesiana nell'averlo avuto riconosce una vera benedizione del Cielo; poichè non solo egli sarebbesi potuto mostrare come modello ai mediocri ed ai buoni: ma come modello ai modelli.

  A016000074 

 Sapendosi la sua gran divozione alla Beata Vergine, gli si die' più volte a baciare la sua immagine; e ciò faceva con tanta divozione, che era una vera consolazione a vederlo.

  A016000137 

 - Ed in vero i pochi mesi passati soffrendo con rassegnazione veramente cristiana e facendo del bene in mezzo a quei buoni campagnuoli gli servirono di vera preparazione alla morte.

  A016000151 

 Imitiamo questo confratello nella pietà nell'umiltà e nell'osservanza delle sante nostre regole e poco per volta potremo renderci meno indegni della Congregazione, che è come nostra madre e del cielo cui dobbiamo sempre volgere gli sguardi come a vera nostra patria.

  A016000179 

 È bensì vero che non ostante i motivi che abbiamo di rallegrarci alla sorte beata che ha già raggiunto, sul momento non ci è possibile marginare la cruda ferita che tuttora viva e sanguinosa abbiam nel nostro cuore, ma se non possiamo marginarla rendiamola meno sanguinolenta con una vera rassegnazione.

  A016000185 

 Confessato e comunicato con vera edificazione nei giorni innanzi l'infermo riceveva l'estrema Unzione.

  A016000237 

 Quelli che allora si trovavano in infermeria, se per una parte soffrivano vedendo lo stato infelicissimo di Repetto, per l'altra erano ben contenti ed edificati per avere in mezzo a loro questa fiaccola di buon esempio, e l'infermiere asserisce che nel servire questo giovane provava una vera gioia.


don bosco-biografie dei salesiani defunti nel 1882.html
  A017000105 

 Compendiando le tantissime cose che con grande edificazione, di lui si potrebbero narrare, diremo che il Confratello Falco Luigi fu un religioso esemplare, il quale nell'esatta osservanza de'suoi doveri, trovò quella santa e continua allegria che è il frutto della vera pace nel cuore.


don bosco-breve ragguaglio.html
  A021000013 

 Ci protestiamo affezionatissimi figli: e malgrado gli sforzi dei malevoli per allontanarci dalla unità cattolica, noi riconoscendo nella santità vostra il successore di S. Pietro, il Vicario di G. Cristo, a cui chi non è unito va eternamente perduto, e nell'intima persuasione che niuno da Voi disgiunto può appartenere alla vera {6 [98]} Chiesa, dichiariamo di voler vivere e morire sempre uniti a questa Chiesa di cui voi siete capo, offrendoci pronti a spendere ogni nostro avere, ogni sostanza e la vita medesima per mostrarci degni figli di un sì tenero Padre.

  A021000046 

 Del resto lasciando alla sublime sapienza di V Santità a supplire all'insufficienza nostra diciamo unanimi che ricoscendo in voi il successore del Principe degli Apostoli, il Capo ala Cattolica ed unica vera Religione, a cui chi ricusa di essere unito perisce eternamente, supplichiamo la Santità Vostra che si voglia degnare di aggiungere un nuovo beneficio coll'impartire a noi vostri umili figli l'apostolica benedizione.


don bosco-brevi biografie dei confratelli salesiani [1876].html
  A022000016 

 Anzi ad un confratello dimostrò il desiderio di morire sul lavoro: per un soldato, diceva, credo che sia vera gloria morire in battaglia.

  A022000028 

 Da questo modello di vita cristiana {13 [179]} e sacerdotale impariamo a coltivare con-alacrità lo stadio, ma facciamo in guisa che questo sia sempre unito alla pietà, condizione indispensabile per chi vuol imparare la vera scienza.

  A022000050 

 Quando partì di casa, mostravasi contento come se andasse al luogo di sua vera felicità.


don bosco-cenni istruttivi di perfezione.html
  A027000062 

 Aggiunse per altro, esser pur pure in mano degli amatori della vera sapienza, il poter essere ad un tempo divoti, e in alto grado divoti, quando alla scienza avessero unita grande umiltà, e ad esempio delle anime semplici, studiato si fossero di tener alla divozione aperta la vena, colla stima e fedeltà alle pratiche religiose

  A027000079 

 Intorno al quale operato, racconta lo zio, come non senza sua commozione e dolce sorpresa, rivenuto poi il nipotino Giuseppe, ne' tempi autunnali, a villeggiare seco lui alcun tempo, mentre gli altri giovani, reduci da'seminari o collegi, portano per lo più a'parenti note e memoriali per debiti qui e colà contratti, e non sempre da vera necessità giustificati, ed egli una somma cospicua presentavagli fedelmente {116 [26]} di franchi ben circa ottanta, prezzo della volontaria rinunzia a quelle comodità, di cui tutto l'anno avea appo di sè il mezzo a poterne fruire.

  A027000096 

 Talchè ogni suo fare vestiva un ammanto grazioso, naturale e celeste, che rapiva il cuore; ciò che è proprietà esclusiva della vera virtù.

  A027000133 

 Nel suo silenzio stupiva il buon giovane a tale condotta in alunni del Santuario, ed appena potea credere a'suoi occhi che fosse vera.


don bosco-cenni storici intorno alla vita della b. caterina de-mattei.html
  A028000040 

 Stando ella un giorno di domenica nella chiesa dei frati serviti ad ascoltare la s. Messa, nell'istante della consacrazione le si presentò un demonio in figura d'uomo, dicendo: «Perchè vuoi tu fare riverenza ad un poco di farina bagnata con acqua? Se tu stimi che ivi sia Gesù t'inganni grandemente, e sei ben goffa se credi tal cosa.» Il che udito la buona fanciulla, tutta paurosa si volse al suo Gesù, e gli disse: «Che cosa è mai questa tentazione, o mio buon Signore? Io vi prego che vi degniate di aiutarmi, affinchè non cada dalla vera fede.

  A028000100 

 Caterina, che nient'altro bramava che di essere figlia di quella Chiesa, che fu stabilita da Gesù risto depositaria e maestra della vera fede, e fuori della quale non si può aver salute, sentendosi accusata d'eresia e di magia, fu estremamente addolorata.

  A028000107 

 Prima che egli partisse, Caterina inginocchiataglisi dinnanzi gli disse: «Ora vi prego di perdonarmi se io vi diedi occasione d'aver non retta opinione sul fatto mio.» Per tutte queste cose pieno di grande maraviglia il conte cangiò affatto sentimento, e volse ogni pensiero d'indi innanzi ad onorarla; e talmente godeva della sua compagnia e conversazione, che reputava a vera fortuna ogni qual volta avesse potuto favellare con lei.

  A028000114 

 Ecco quali maraviglie può operare la vera carità cristiana! {86 [86]}.

  A028000181 

 Non fu ancor soddisfatto, e pregatala che le volesse dire la vera cagione, seppe che era la corona di spine che invisibilmente portava in capo, la quale le cagionava alle volte acutissimi dolori.


don bosco-cenni storici sulla vita del chierico luigi comollo.html
  A029000010 

 Chiamatolo pertanto a sè un giorno: hai dunque, gli disse, vera volontà di farti prete? È appunto questo che io desidero e null'altro, rispose.


don bosco-cenno biografico sul giovanetto magone michele.html
  A031000059 

 Il nostro Michele era da un mese nell'Oratorio, e di ogni occupazione servivasì come di mezzo a far passare il tempo; egli era felice purchè avesse avuto campo a faro salti e star allegro, senza riflettere che la vera contentezza deve partire dalla pace del cuore, dalla tranquillità di coscienza.

  A031000115 

 Nella Pasqua di quell'anno (1858) fece gli spirituali esercizi con grande esemplarità dei compagni e con vera consolazione {36 [190]} del suo cuore.

  A031000160 

 Il Magone si adoperò in tutti modi per preparare l'amico a quel festino, spirituale, e nel giorno stabilito si accostarono ambidue a ricevere i Ss. Sacramenti con vera soddisfazione dei superiori, e con buon esempio de' compagni.

  A031000162 

 Ti ringrazio dell'invito che mi hai fatto; ora se hai qualche buon consiglio a darmi io lo riceverò con vera gratitudine.

  A031000281 

 II. Una confessione ben fatta, o un atto solo di vera contrizione può bastare a salvarli!.


don bosco-chi e d. ambrogio.html
  A033000043 

 [5], che vive d'una sola vita con una sola dottrina, come una sola è la vera Chiesa: e chi non dipende e non è unito al suo superiore, non può essere buon cattolico, tanto meno buon predicatore.


don bosco-conversazioni.html
  A035000076 

 Onde S. Pietro e per conseguenza i! Romano Pontefice, gli Apostoli e per conseguenza i vescovi ed i preti della vera Chiesa di G. C. hanno ricevuto il potere di sciogliere e di legare, perciò di rimettere e non rimettere i peccati.

  A035000242 

 E ci sono alcuni miei compagni d'uffizio, i quali asseriscono essere per loro una vera tortura il confessarsi.

  A035000287 

 Ciò può darsi perchè non avvi cosa buona e santa, di cui l'uomo non possa abusare; ma è sempre vera la regola generale che i migliori cristiani sono quelli che frequentano la confessione, perchè, come convenite anche voi, in generale si prova col fatto che i migliori e i più onesti uomini della società sono {84 [228]} quelli che frequentano la confessione; al contrario i più malvagi sono coloro che o non si confessano, o si confessano male.

  A035000335 

 Vera immagine di ciò che fa Iddio verso di chi aspetta a convertirsi in punto di morte.


don bosco-conversione di una valdese.html
  A036000003 

 Non sono che pochi giorni, dacché colla mia Pastorale per la corrente Quaresima tutti io eccitava per organo dei signori Parroci li miei amati Diocesani a ben guardarsi dalle insidie che ai nostri giorni tendonsi per ogni dove ai Cattolici, onde farli fuorviare dalla loro religione, unica vera, la religione dei loro padri, e già si avverarono pur troppo le mie apprensioni, o Venerandi Confratelli e Figli dilettissimi: L'inimicus homo, di cui parla il Vangelo, è comparso anche su di questo bel campo mistico di Dio, e s'affatica e cerca di seminarvi la zizzania.

  A036000065 

 Ora comprendo il fatto: vedete mie buone figlie, solamente i Cattolici possono {16 [274]} avere la vera tranquillità del cuore; perchè nella sola Cattolica Religione ci sono i veri mezzi atti ad ottenere agli uomini grazie e benedizioni dal Signore; ci sono gli aiuti necessarii per non cadere in peccati, e i rimedi opportuni per cancellarti, qualora per disgrazia ci avvenga di commetterne.

  A036000068 

 Perdonateci, signor curato, ma è vera confessione, perciocché i nostri pastori ci assolvono dai peccati, e ci lasciano andare alla comunione, quando stimano bene.

  A036000107 

 Lo stesso avvenne, di un ministro della regina Candace: costui desiderava di conoscere la vera religione, e il Signore, con un gran prodigio, da un Angelo fece portar il diacono S. Filippo sulla strada, per cui passava, e così fu istruito nelle verità della fede, e ricevette il Battesimo.

  A036000120 

 Voi, o compagne, se morite in questa notte, siete certe di salvarvi, poiché la vostra religione ha la vera confessione, i veri ministri, i veri pastori.

  A036000131 

 Chiamarono il medico, e consultarono il chirurgo, la obbligarono a {30 [288]} fare uso di alcuni rimedi; ed ella si schermi sempre alla meglio che potè, ma niuno riuscì mai a farle uscire di bocca la vera causa delle sue afflizioni.

  A036000186 

 Più pregava, più sentivasi infervorata ed incoraggita a farsi cattolica: sicché una sera dopo di aver più del solito protratte le sue preghiere, fece promessa alla B. V. {43 [301]} di voler vivere sempre qual vera di lei divota, e a qualunque costo voler abbracciare la religione callolica.

  A036000320 

 L'esperienza {59 [317]} ha fatto conoscere, che per lo più una promessa di matrimonio con qualche giovane cattolico ha fatto sì, che molti abbandonassero la vera religione.

  A036000351 

 Intimamente si persuadeva che fuggendo sarebbe divenuta vera discepola del Salvatore, perchè praticava l'avviso datoci nel Vangelo, ove dice: «Chi vuol essere mio discepolo, bisogna che sia disposto di abbandonare padre e madre, fratelli e sorelle, casa e campi, e dare anche la vita.» Ma come uscire di quella camera, se tutte le entrate della casa, e le stesse finestre erano chiuse? In una notte oscura, {72 [330]} approfittando del fragore che cagionava un minaccioso temporale, decise di fuggire dalla casa paterna.

  A036000363 

 Farmi cattolica vuol dire abbandonare la religione valdese in cui mi trovo per abbracciare il cattolicismo in cui solamente trovasi la vera religione di Gesù, e fuori di cui niuno può salvarsi.

  A036000386 

 Miei cari, rispose rispettosamente Giuseppa, io non sono pazza, ma fui illuminata dal Signore: io vi ho sempre amati, e continuo ad amarvi sempre più per l'avvenire; che se per mia trista sorte non potessi più godere la vostra compagnia per l'avvenire, non cesserò di amarvi teneramente, e pregare il Signore Iddio per voi, affinchè v'illumini e vi faccia conoscere le verità della vera Religione.

  A036000391 

 Allora il prelato intonò il Veni Creator, finito il quale, fece un breve ma commovente discorso, in cui espose i sommi pregi della Cattolica Religione, e gl'irrefragabili argomenti sopra cui essa è fondata, e conchiudeva con queste parole, che rimasero vivamente impresse nella mente di Giuseppa: Coraggio, o giovane fortunata, il Signore volse specialmente la sua misericordia sopra di voi, a preferenza di tanti vostri parenti ed amici, i quali sgraziatamente vivono nelle tenebre dell'ignoranza della vera Religione.

  A036000408 

 Riconosco la Santa Cattolica ed Apostolica {88 [346]} Romana Chiesa, come madre e maestra di tutte le Chiese, e prometto e giuro una vera ubbidienza al Romano Pontefice successore di S. Pietro, Principe degli Apostoli, e Vicario di Gesù C. Ricevo pure senza il minimo dubbio, e professo tutte le altre cose, che sono state insegnate, definite, e dichiarate dai sacri canoni, e dai concilii ecumenici, e soprattutto dal Sacrosanto Concilio di Trento; e nello stesso tempo condanno, rigetto, ed anatematizzo anch'io quanto è loro contrario, e tutte le eresie che furono dalla Chiesa condannate, rigettate, ed anatematizzate.

  A036000455 

 Io giudico di aver fatto bene, abbandonando una religione, che io conosceva {100 [358]} falsa per abbracciarne un'altra, che io conosco vera, e sola che possa procacciar salute all'uomo.

  A036000470 

 Protestanti valdesi, e voi tutti che vivete separati dalla Chiesa Cattolica, aprite gli occhi sopra l'immenso abisso che vi sta aperto finché vivete separati dalla vera religione: la Chiesa Cattolica qual madre pietosa vi stende amorosa le braccia: venite e ritornate a quella religione che fu pure per mille e cinquecento anni la religione de'padri vostri; venite e rientrate nell'ovile di Gesù Cristo e congiungetevi al Pastore Supremo, cui {105 [363]} disse Gesù Cristo: «Pascola i miei capretti, pascola le mie pecore: ciò che scioglierai in terra, sarà sciolto in cielo, ciò che legherai in terra, sarà legato in cielo:» quel pastore in cui si compiono queste consolanti parole del Salvatore: «come il Padre celeste mandò me, così io mando voi; chi ascolta voi, ascolta me; Ecco io sono con voi, tutti i giorni fino al finir de'secoli.».


don bosco-corona dei sette dolori di maria.html
  A039000035 

 O Vergine travagliata, voi che sconfitto di Croce il vostro Figlio, l'accoglieste morto nel grembo, e baciando quelle sacratissime Piaghe, vi spargeste sopra un mare di lagrime, deh! fate che anch'io con lagrime di vera compunzione lavi di continuo le ferite mortali che vi fecero i miei peccati.


don bosco-deliberazioni del capitolo generale della pia societa salesiana tenuto in lanzo torinese.html
  A042000005 

 Ibi nostra fixa sint corda, ubi vera sunt gaudia.


don bosco-deliberazioni del terzo e quarto capitolo generale della pia societa salesiana.html
  A045000072 

 Si usi ogni cura perchè sappiano di essere amati e stimati dai Superiori, e questo si ottiene {18 [270]} trattandoli con quello spirito di vera carità, che viene raccomandato dal santo Vangelo.


don bosco-della vera scuola per ravviare la societa.html
  A046000002 

 Dio sia propizio a me ed a Lei, affinché nel pensiero d'introdurre gli autori classici cristiani possiamo colla vera Religione, se non distruggere le follie dei pagani nelle classi della studiosa gioventù, almeno preservarla dalla loro maligna influenza.


don bosco-dialogi intorno all-istituzione dal giubileo.html
  A047000003 

 Lo scopo principale di esso si è di dare una giusta e chiara idea del Giubileo e di farne conoscere a' fedeli cristiani la vera origine, e come esso sia passato dalla Sinagoga degli Ebrei alla Chiesa Cattolica.

  A047000012 

 E non cessate mai dall'inculcare agli stessi fedeli, che ogni vera felicità ridonda negli uomini dall'augusta nostra religione, dalla sua dottrina, dal suo esercizio, ed essere beato il popolo il cui Signore è Dio

  A047000014 

 Essendo poi senza dubbio più grate a Dio le preghiere degli uomini, se queste a Lui si presentino con cuore mondo da ogni macchia; quindi giudicammo di aprire con apostolica liberalità i celesti tesori della Chiesa commessi alla Nostra dispensazione, affinchè i fedeli più ardentemente accesi di vera pietà e purificati dalle macchie dei peccati col Sacramento della Penitenza con maggior fiducia {11 [85]} presentino a Dio le loro preghiere, e consegniscano la sua misericordia e la sua grazia.

  A047000062 

 Dalle quali parole, o Giuliano, voi conoscete come il Salvatore ricorda il Giubileo antico che era tutto materiale e lo nobilita in senso morale dicendo che egli annunziava il vero anno della retribuzione, anno gradevole in cui co' suoi miracoli colla sua passione e morte avrebbe data la vera libertà ai popoli schiavi del peccato coll' abbondanza di grazie e di benedizioni che si hanno nella cristiana religione.

  A047000134 

 Colui che mangia la mia carne e beve il mio sangue egli abita in me ed io in lui; imperocché la mia carne è un vero cibo, e il mio sangue una vera bevanda.» Chi mai potrebbe resistere a questi amorevoli inviti del divin Salvatore? Per corrispondere a questi {76 [150]} inviti i cristiani dei primi tempi andavano ogni giorno ad ascoltare la parola di Dio ed ogni giorno si accostavano alla santa comunione.

  A047000135 

 Siccome la manna ogni giorno servì di cibo corporale agli Ebrei in tutto il tempo che vissero nel deserto, finché furono condotti nella terra promessa, cosi la santa Comunione dovrebbe essere il nostro conforto, il cibo quotidiano nei pericoli di questo mondo per guidarci alla vera terra promessa del Paradiso.

  A047000146 

 La casa che abitiamo presentemente è un luogo di passaggio, la vera casa del nostro corpo sarà un sepolcro, in cui dovremo stare sino al giorno del giudizio; ma la vera casa dell' anima è il Paradiso o l' Inferno, secondochè avremo meritato, ed ivi dovremo rimanere in eterno.


don bosco-dramma. una disputa.html
  A048000181 

 Ora passo a stabilire le mie proposizioni dicendo: la vera Chiesa è quella che professa la dottrina di Gesù Cristo; ma la Chiesa Riformata professa la vera dottrina di G. C., questa adunque è la vera Chiesa di Gesù Cristo.

  A048000182 

 La vera Chiesa è quella che conserva la vèra dottrina di Gesù Cristo; questo ve lo concedo; tutti i Cattolici vanno d'accordo.

  A048000182 

 Poi soggiungete: ma la Chiesa Riformata ha la vera dottrina di Gesù Cristo, questo non vi posso concedere, finchè non me lo abbiate provato.

  A048000183 

 Ve lo proverò colla massima chiarezza: la vera Chiesa di Gesù Cristo è quella che professa tutte le verità contenute nella Bibbia; ma la Chiesa Riformata professa tutte quante le verità contenute nella Bibbia, dunque la Chiesa Riformata è la vera Chiesa.

  A048000190 

 Voi mi dite che la vera Chiesa di G. C. è visibile, e soggiugnete: la Chiesa Riformata esiste da che esiste il Vangelo: ora ditemi, prima di Calvino e di Lutero, dov'era questa vostra Chiesa?.

  A048000199 

 Intanto che il sig. Gozan mio ministro prende un po'di respiro, io stimo bene di osservare che prima dei mentovati personaggi, Calvino e Lutero, la vera Chiesa era visibile ma non molto ella serbavasi nella società di alcuni pochi fervorosi cristiani, i quali, strettamente uniti in un cuor solo ed in un'anima sola, conservarono lo spirito della Chiesa primitiva fino ai tempi di Calvino e di Lutero, i quali diedero maggiore sviluppo alla dottrina del Vangelo

  A048000202 

 Prescindo per ora di entrare nella vera intelligenze di questo testo del Vangelo: vi domando soltanto: questo piccolo gregge dove era prima di Calvino e di Lutero?.

  A048000210 

 Che se per Chiesa e Religione di Gesù Cristo voi intendete la sola Bibbia: e che perciò per portare la vera religione basti portare la Bibbia, in questo caso i facchini, come più capaci di portare gravi pesi, sarebbero i migliori missionarii.

  A048000210 

 Poichè Gozan, vostro ministro e pastore, mi provò colla Bibbia alla mano, che la vera Chiesa di Gesù Cristo doveva essere visibile in ogni tempo, ed io osservava essere questa la vera condanna del Protestantismo; perciocchè niuno sa dirmi, ove siasi conservata questa Riforma per lo spazio di 1500 anni.

  A048000220 

 Ora ditemi: questa Chiesa Cattolica era la vera Chiesa di Gesù Cristo?.

  A048000224 

 Dunque la Chiesa Romana allora era la vera Chiesa, e continuò ad essere la vera Chiesa di Gesù Cristo.

  A048000226 

 2° Anche concesso, il che però è falso, anche concesso, che la Chiesa di Gesù Cristo fosse nella Bibbia, nel modo che i confetti stanno racchiusi in una scatola, ne segue che la vera Chiesa di Gesù Cristo continuò pure ad essere presso ai Cattolici, essendosi anche presso di loro conservata la Bibbia nella sua integrità.

  A048000226 

 3° Se il corpo della cristianità e la Bibbia continuarono ad essere presso alla Chiesa Cattolica, ne deriva per legittima conseguenza, che i vostri antenati furono eretici, cioè disertori della vera Chiesa, i quali nel disertare rubarono, lasciatemi dir così, una copia della Bibbia ai Cattolici.

  A048000226 

 Da quanto voi mi concedete si può conchiudere: 1° che se il corpo della cristianità formavà la vera Chiesa di Gesù Cristo, questa cristianità era la Chiesa Cattolica; ma i Riformatori partendo da questa Chiesa, non portarono via altro che la Bibbia; dunque la Chiesa Cattolica continuò ad essere la vera Chiesa.

  A048000228 

 Concesso adunque, che la Chiesa di Gesù C. debba essere in ogni tempo visibile, e che la Chiesa Riformata per 1500 anni sia stata invisibile, ne segue tosto che il Protestantismo non può più in nessuna maniera considerarsi come Chiesa di Gesù Cristo; che anzi la Chiesa Cattolica, la quale come voi convenite, mostrò sempre i caratteri della Chiesa di Gesù Cristo, fu sempre visibile nel suo culto, nella pratica de'Sacramenti, nella successione de'suoi pastori, conservando eziandio la vera Bibbia, la Chiesa Cattolica, dico, non già la Riformata, è la vera Chiesa di Gesù Cristo.


don bosco-due conferenze intorno al purgatorio.html
  A049000142 

 Nella liturgia Siriaca, seguita dagli Eutichiani, ed anche dai Cattolici abitanti della Siria, avvi quanto segue: noi facciamo espressamente commemorazione di tutti i trapassati che sono morti nella vera ede, sia che abbiano appartenuto a questa chiesa ed a questo paese od a qualunque altra regione appartengano, purchè siano giunti a voi, o mio Dio, che siete il padrone di tutti gli spiriti e di tutta la carne.

  A049000143 

 Dopo di che il prete profondamente inclinato prega pei morti, quindi ad alta voce continua così: oh mio Dio, Signore di tutti gli spiriti e di tutta la carne, ricordatevi di quelli che sono usciti da questo mondo nella vera fede.

  A049000144 

 L'antica liturgia conosciuta sotto il nome di S. Giacomo, citata da alcuni concilii della Chiesa, e spiegata da S. Cirillo nel quarto secolo, mette nella bocca del sacerdote la preghiera seguente: Signore nostro Iddio, ricordatevi di tutte le anime di cui noi abbiamo fatto memoria, di tutti quelli che sono morti nella vera fede, da Abele giusto fino ai nostri giorni.

  A049000158 

 Il primo era lo stato di vera felicità che le anime sante godevano eternamente in cielo.

  A049000319 

 Per esempio fu aggiunta la parola consustanziale, con cui era condannata l'eresia degli Ariani, e veniva con maggior chiarezza ad esprimersi la vera fede, e ciò fu dopo il Concilio Niceno.

  A049000343 

 Al contrario, le liturgie cattoliche essendo antiche, uniformi, non mai variate, si devono seguire come quelle che ci hanno trasmesso la vera dottrina degli Apostoli e perciò quella di G. Cristo.


don bosco-episodi ameni e contemporanei.html
  A054000027 

 Esposti i primi pregiudizi, dei quali era stato dall' infanzia imbevuto e nei quali era in questi ultimi tempi confermato dai cattivi cattolici, e convinto della loro futilità ed insussistenza, si fece ad esaminare dietro le spiegazioni dategli, i caratteri ed i segni della vera Religione.

  A054000027 

 La mancanza di unità nella Fede per le continue variazioni da diversi capi riformatori introdotte, la privazione di un capo supremo, che visibilmente regga la chiesa riformata, furono gli argomenti più convincenti che l' indussero a rigettare come falsa la Chiesa luterana e tutte le altre nate da lei, e a credere più che mai fermamente che la vera Chiesa di Cristo era la Cattolica Romana, che unica possiede l' unità della fede, unica ha un capo supremo nel successore di s. Pietro, il Romano Pontefice, Vicario di Gesù {22 [138]} Cristo sulla terra.

  A054000041 

 - Ecco, qui appunto sta tutto il segreto, perchè fuor del Cattolicismo, non vi è, nè può esservi vera carità.

  A054000120 

 Si trovò intatto, solo era divenuto nero, ma non parve mai cosi bello, come in quel giorno; tutti accorrevano a baciarlo, e venne portato in processione con vera ebbrezza.

  A054000133 

 - Sarà questa una vera pena, che voi, o signore, vi volete prendere; recherete però piacere a questo giovane che brama di starsene qui.


don bosco-esposizione alla s. sede dello stato morale e materiale della pia societa di s. francesco di sales.html
  A057000111 

 Con un solo Ordinario si incontrano delle difficoltà, di cui non si potè mai sapere la vera cagione.


don bosco-esposizione del sacerdote giovanni bosco agli eminentissimi cardinali della sacra congregazione.html
  A058000284 

 Insomma questo acquisto fu una vera compera e non un DONO come vorrebbe far credere Monsig.


don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html
  A059000004 

 Ma la pia madre del giovanetto {7 [57]} Gianmaria metteva la religione in cima di tutti i suoi pensieri, e senza farsi troppo sollecita cura dell'avvenire più o meno splendido, che i suoi figliuoli potrebbero occupare un giorno nella società, procurava piuttosto d'inspirar loro una vera e soda pietà, con grande zelo per la causa di Dio, ed un ardente amore verso i poverelli.

  A059000062 

 La contessa Mastai-Ferretti, la quale, da madre cristiana studiavasi anzi tutto d'instillare nel suo fanciullino una vera e soda pietà, non mancava di fargli recitar seco le preghiere ogni mattina e sera.

  A059000230 

 È cosa nota tutto quel gran fracasso fatto dalla turba dei liberi pensatori allorchè il giovinetto Mortara, cui {115 [165]} Pio IX ebbe la bontà di fare educare a proprie spese sino all'età nella quale fosse atto a fare da se stesso una risoluzione, e giudicare se gli conveniva rimanersi nel grembo della vera Chiesa, dove fu introdotto col santo battesimo! L'augusto Pontefice sa benissimo sceverar le persone dai loro errori.

  A059000387 

 «Santissimo Padre, la vostra preghiera e la vostra benedizione sono giunte al momento propizio per corroborare in Polonia cotesta fede che è la vera vita delle nazioni.

  A059000616 

 Una dama straniera era afflitta da {284 [334]} mali acuti, ai quali la medicina non sapea trovare nè una spiegazione nè un rimedio; e siccome la dama è vera cristiana, ne avea dedotto che il demonio l'avesse tolta a perseguitare, ponendo sua stanza nel corpo di lei e orribilmente gliel tormentasse.

  A059000645 

 Ci protestiamo aflezionatissimi figli: e malgrado gli sforzi dei malevoli per allontanarci dalla unità cattolica, noi riconoscendo nella Santità Vostra il successore di s. Pietro, il Vicario di Gesù Cristo, a cui chi non è unito va eternamente perduto, e nell'intima persuasione che niuno da Voi disgiunto può appartenere {302 [352]} alla vera Chiesa, dichiariamo di voler vivere e morire sempre uniti a questa Chiesa, di cui voi siete capo, offrendoci pronti a spendere ogni nostro avere, ogni sostanza e la vita medesima per mostrarci degni figli di un si tenero Padre.».

  A059000741 

 Ma nell'uno come nell'altro caso ognuno avrà almeno la consolante certezza di sapere ciò che si dice quando si parla e ciò che si fa quando si opera; la certezza o di avversare o di seguitare la vera e non sofistica Chiesa di Roma.


don bosco-fatti contemporanei.html
  A060000059 

 Nissuna formalità: mi dimandarono semplicemente se era persuaso che {13 [63]} il Protestantismo fosse la vera religione di Gesù Cristo: ed io sciaguratamente risposi che credeva di sì.


don bosco-favori e grazie spirituali concessi dalla santa sede alla pia societa di s. francesco di sales.html
  A061000065 

 Congratulandoci con Voi, degno Sacerdote di Dio, che abbiate con industre carità saputo stabilire la non mai abbastanza commendevole Congregazione dei poveri giovani nel pubblico Oratorio di S. Francesco di Sales in Valdocco, giudichiamo cosa giusta il testificarvi, mercè le Presenti, il nostro perfetto gradimento, con deputarvi effettivamente Direttore Capo Spirituale {15 [141]} dell'Oratorio di S. Francesco di Sales, a cui vogliamo siano uniti e dipendenti quelli di San Luigi Gonzaga e del S. Angelo Custode, affinchè l'opera intrapresa con si felici auspizi progredisca e si amplifichi nel vincolo della carità, a vera gloria di Dio, e a grande edificazione del prossimo, conferendovi tutte le facoltà, che sono necessarie ed opportune al santo scopo.

  A061000075 

 Auctoritate SS. D. N. Pii PP. IX nobis commissa liceat Oratori (si vera sunt exposita) attente litteris testimonialibus, et quoad vixerit, legere ac retinere, sub custodia tamen ne ad aliorum manus perveniant, libros quoscumque prohibitos; exceptis de obscenis ex professo tractantibus.

  A061000254 

 Auctoritate Santissimi D. N. Pii PP. IX Nobis commissa, si vera sunt exposita, remittuntur preces arbitrio et conscientiae eiusdem Oratoris cum facultatibus necessariis et opportunis iuxta superius petita.


don bosco-fondamenti della cattolica religione.html
  A062000005 

 A chi fu rivelata la vera religione? {505 [505]}.

  A062000006 

 La vera religione fu primieramente da Dio rivelata ad Adamo, che fu il primo uomo del mondo; quindi dallo stesso Dio, e talvolta col ministero degli Angeli, venne rivelata ai santi Patriarchi che la praticarono, ai Profeti, i quali coi loro miracoli dimostrarono che erano da Dio inspirati.

  A062000008 

 Ora le varie religioni insegnando cose diverse, le une contrarie ed opposte alle altre, ne deve perciò derivare {4 [506]} che una sola debba essere la vera religione, e tutte le altre appartenere a credenze erronee, e che chi le professa segua l'errore sia fuori della via della salvezza.

  A062000011 

 Ci sono i Maomettani, i Protestanti cioè i Calvinisti, i Luterani e gli Evangelisti, ed avvi la Chiesa cattolica, romana; in quale di queste società noi possiamo con certezza trovare la vera religione?.

  A062000012 

 Noi possiamo soltanto trovare la vera religione nella Chiesa cattolica, romana.

  A062000014 

 Noi possiamo solamente trovare la vera religione nella Chiesa cattolica, romana, perchè essa sola conserva intatta la divina rivelazione, essa sola fu fondata da Gesù Cristo vero Dio e vero uomo, propagata dagli Apostoli, e dai loro successori sino ai nostri giorni; motivo per cui essa sola presenta i caratteri della divinità.

  A062000015 

 Quali sono i caratteri mediante i quali noi possiamo con certezza conoscere la vera Chiesa di Gesù Cristo?.

  A062000017 

 La vera Chiesa deve essere Una, perchè essendovi un solo vero Dio, una sola fede, un solo battesimo, non può esservi che una sola vera Chiesa.

  A062000027 

 Le Chiese de'Valdesi o de'Protestanti non possono avere i caratteri della vera Chiesa?.

  A062000028 

 La Chiesa de'Valdesi e de'Protestanti e di tutti gli altri eretici non possono avere i caratteri della vera Chiesa.

  A062000030 

 Non sono Sante, perchè rigettano tutti od in parte i sacramenti, da cui solo deriva la vera santità; professano più cose contrarie al Vangelo, ripugnanti a Dio medesimo.

  A062000038 

 Nella maniera che quelli i quali non furono nell'Arca di Noè, dice s. Girolamo, perirono nel diluvio, così perisce inevitabilmente colui che si ostina di vivere e morire separato dalla Chiesa cattolica, apostolica, romana, unica Chiesa di Gesù Cristo, sola conservatrice della vera religione.

  A062000039 

 Non può darsi che gli Ebrei, i Maomettani, i Valdesi, i Protestanti, cioè i Calvinisti ed i Luterani, e simili, quantunque non siano nella Chiesa cattolica, apostolica, romana, tuttavia abbiano la vera religione?.

  A062000040 

 Tutti costoro non hanno la vera religione, perchè non la ricevono dalla Chiesa cattolica, sola vera Chiesa di Gesù Cristo, unica depositaria della verità e legittima interprete della dottrina del suo Divino Maestro.

  A062000074 

 I Principi, i Re e tutti i potenti della terra, fossero anche padroni di tutto il mondo, devono sottomettersi al Sommo Pontefice, se vogliono appartenere alla vera Chiesa e salvarsi l'anima; perchè l'autorità di costoro è tutta temporale, e in faccia alla religione essi sono semplici fedeli obbligati, come gli altri, di ubbidire al Capo della religione.

  A062000117 

 Che cosa rispondere quando i protestanti dicono: Noi crediamo a Cristo ed al Vangelo, perciò siamo nella vera Chiesa?.

  A062000122 

 Si salvano eziandio coloro, che sono in buona fede, cioè sono fermamente persuasi {32 [534]} di trovarsi nella vera religione.

  A062000130 

 Dunque i protestanti convenendo con noi, che la cattolica religione è vera, dichiarano che la loro è falsa.

  A062000132 

 Enrico IV re di Francia, era capo del partito dei calvinisti, quando salì sul trono; ma Iddio lo illuminò col fargli conoscere la vera religione.

  A062000140 

 Noi cattolici dobbiamo: 1° Ringraziar Dio d'averci creati in quella religione, che unica può condurci a salvamento; 2° Pregar di cuore il Signore perchè ci conservi fedeli alla sua grazia, e nel suo santo servizio, e pregarlo eziandio per tutti coloro che vivono da lui lontani, e separati dalla vera santa Chiesa, onde li illumini, e li conduca tutti da buon pastore al suo ovile.


don bosco-frassinetti giuseppe industrie spirituali; m. segur il papa.html
  A063000001 

 Compiesi l'anno VII delle nostre Letture Cattoliche, e noi con vera consolazione annunziamo ai nostri lettori la continuazione delle medesime.


don bosco-i concili generali e la chiesa cattolica.html
  A065000023 

 Gli imperatori cristiani illuminati dalla vera religione, sapendo essere loro {14 [14]} dovere di usare i mezzi che la divina provvidenza pose loro in mano pel bene materiale e spirituale, temporale ed eterno dei loro sudditi; d'altra parte conoscendo per esperienza che gli eretici coi loro errori turbando la Chiesa venivano in pari tempo a turbare la tranquillità dell'impero, solevano pregare i papi che volessero colla loro apostolica autorità radunare concili, e così meglio provvedere al bene della Chiesa e dello stato.

  A065000043 

 Intanto avveniano gravi dissapori tra i cristiani dei due popoli; anzi successe una vera sedizione.

  A065000113 

 Dopo costoro ascolta un certo Hoffman: «I decreti dei concili sono nella Chiesa cattolica riguardati come inspirati dallo Spirito Santo, e le loro decisioni come altrettante verità divine.» - Un altro, Molan, parla così: «Quanto ai concili ecumenici, se Gesù Cristo è per tutti i secoli colla sua Chiesa, non ha mai potuto permettere {78 [78]} che in tali assemblee sia stata una decisione contraria alla fede.» - Pierre Leroux scrive: «La tradizione era incerta, ed i concili l'hanno spiegata; l'idea era dubbia, e i concili l'hanno formulata; opinioni contradittorie eransi elevate, ed i concili hanno scelta la vera.

  A065000128 

 Fu definito che in Gesù Cristo vi è una sola persona, che è la divina, e la Santissima Vergine con grande giubilo di tutti i fedeli venne solennemente proclamata vera Madre di Dio.


don bosco-i papi da s. pietro a pio ix.html
  A066000001 

 Noi speriamo che questo lavoro, quantunque umile, contribuirà un poco a far spiccare la verità di quelle parole che il nostro immortale pontefice Pio IX, le cui azioni altrettanto grandi quanto gloriose, renderanno certamente la sua memoria illustre e cara alla Chiesa, pronunziò nel suo concistoro segreto del 17 settembe {3 [329]} 1860: « La Sede Apostolica lungi dall'essersi mai opposta alla vera e soda felicità delle nazioni, in ogni epoca si rese benemerita di tutto il genere umano.

  A066000001 

 Per suo mezzo le nazioni barbare furono civilizzate e convertite alla vera religione; i tumulti delle guerre furono sedati, le arti e le scienze furono in ogni modo propagate; la carità ha fatto sorgere pubblici asili a sollievo dei bisognosi; i principii del giusto e dell'onesto furono consolidati e promulgati ai principi ed ai popoli anco in mezzo ai più grandi sconvolgimenti questi fatti e parecchi altri attestati da molte chiare prove saranno sempre dalle storie celebrati ad edificazione di tutte le età.

  A066000080 

 Allora esso fissò per sempre le incertezze degli spiriti concernenti molte questioni sia del dogma sia della morale, e stabilì coi regolamenti di una perfetta disciplina, la vera riforma dei costumi che il cattolicismo intiero domandava e che la rilassatezza dei tempi aveva resa necessaria.


don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html
  A067000010 

 Che Gesù Cristo ha fondato la Chiesa, a cui affidò tutta la sua dottrina; che questa Chiesa è Una, Santa, Cattolica ed Apostolica, ed ha per Capo il Romano Pontefice; che perciò tutti quelli i quan sono fuori di lei, non hanno la vera Religione, nè possono conseguire l'eterna salute;.

  A067000113 

 Enos onorava il Signore con pubbliche e solenni cerimonie; e Noè colla sua famiglia osservava la vera religione.

  A067000116 

 Tuttavia moltissimi discendenti di Noè coltivarono la vera virtù e la vera religione.

  A067000117 

 In mezzo a tanti disordini come si potè conservare la vera religione fra gli uomini?.

  A067000118 

 Iddio per mantenere fra gli uomini la vera religione, scelse una famiglia fra i discendenti di Sem, figliuolo di Noè.

  A067000219 

 Qui però voglio farvi osservare, che la Religione giudaica fu la sola vera fino alla morte del Salvatore.

  A067000220 

 Ci avete più volte parlato della religione degli Ebrei, come quella data da Mosè, unica vera religione prima della venuta del Salvatore.

  A067000220 

 Ma dopo la venuta del Salvatore, la religione giudaica cessò di essere vera religione?.

  A067000275 

 Di tutto cuore pertanto {72 [266]} preghiamo anche noi io a sospendere il suo castigo verso questo popolo infelice; si degni di versar sopra di lui i tesori delle divine misericordie, affinché, illuminato da celeste grazia, conosca le assurdità ed il fantasma di religione che presentemente professa, apra gli occhi alla luce del Vangelo, riconosca in Gesù Cristo il suo Salvatore, e mercè la rigenerazione delle acque battesimali possa entrare nel grembo della Chiesa Cattolica, unica vera, unica santa, unica depositaria della divinità, fuori di cui niuno può salvarsi.

  A067000306 

 Io ammiro la divinità della Cristiana Religione, comprovata dai moltissimi argomenti, che avete avuto la bontà di esporci; ma fra tante società d' uomini {84 [278]} che presentemente esistono nel mondo, e che si dicono cristiane, come conoscere quale abbia la vera e la divina Religione, quella propriamente predicata da Gesù Cristo?.

  A067000307 

 Con queste parole tu dimostri sempre più il grave bisogno che tutti abbiamo di istruirci intorno alla vera Religione.

  A067000307 

 Dico adunque che la vera religione si conserva nella Chiesa di Gesù Cristo, fuori di cui niuno può salvarsi.

  A067000309 

 E adunque impossibile che tutte appartengano alla vera religione di Cristo: salvo che si voglia dire, che la verità non sia più una sola e si possa {85 [279]} avere in due cose affatto opposte, e che Iddio, autore della religione, abbia rivelato delle cose contraddittorie, o possa essere indifferente tra la verità e la menzogna, tra la giustizia e l'iniquità.

  A067000309 

 No, la vera Chiesa di Cristo non si può trovare indistintamente in tutte queste chiese, ed altre, che si arrogano il nome di cristiane.

  A067000310 

 Capisco: la religione di Gesù Cristo non può essere che una sola: dunque non può essere che una sola la Chiesa, che conserva ed insegna la vera religione di Gesù Cristo.

  A067000313 

 Un solo Dio, dice S. Paolo, una sola fede, un sol battesimo, dunque non vi può essere che una sola vera Chiesa di Dio.

  A067000333 

 Ecco dunque, o figli, la vera Chiesa di G. C., come un grande edifizio, poggiata sopra S. Pietro, sopra una pietra sì ferma, che le porte dell' inferno, vale a dire il demonio, gl' increduli ed i cattivi {92 [286]} cattolici, malgrado ogni persecuzione, non mai la potranno vincere.

  A067000379 

 Perciò col medesimo loro nome dimostrano che non discendono dalla vera Chiesa di Gesù Cristo, ma da quella di Nestorio, Pietro Valdo, Calvino e Lutero.

  A067000388 

 Noi siamo intimamente persuasi, che la Chiesa Romana, in cui fortunatamente ci troviamo, è la sola vera Chiesa di Gesù Cristo, fuori di cui niuno può salvarsi.

  A067000390 

 Ora a somiglianza dei regni della terra, nei quali è un ordine, mediante il quale si parte dal Sovrano, e si va a grado a grado sino all'ultimo dei sudditi, così nella Chiesa Romana, vera Chiesa di G. C., havvi un ordine che dicesi gerarchia, con cui noi partiamo da Dio, che n' è Capo invisibile, passiamo al Romano Pontefice, di lui Vicario e Capo visibile della sua Chiesa in terra, poscia ai Vescovi e agli altri sacri ministri, da cui i divini voleri sono comunicati a tutti gli altri fedeli sparsi nelle varie parti del mondo.

  A067000449 

 Ho voluto raccontarvi questi fatti della Chiesa primitiva a preferenza di moltissimi altri posteriori, perchè gli stessi eretici ammettono tali fatti, e convengono coi cattolici, che in quel tempo (nei tre primi secoli) la Chiesa Romana era l'unica vera Chiesa di Gesù Cristo.

  A067000472 

 Questo grande edifizio, fondato da Gesù Cristo, deve essere visibile; cioè la vera Chiesa deve sempre insegnare la sua dottrina, amministrare i Sacramenti, esercitare le pratiche della religione, usare della sua autorità in modo, che gli uomini possano se il vogliono, conoscere ciò ch'essa insegna, ricevere i suoi Sacramenti, aver parte alle sue sacre cerimonie, essere da lei governati.

  A067000495 

 Ma corpo di bacco! I protestanti credono che la Chiesa di Gesù Cristo debba essere visibile, che la Chiesa Romana fu in ogni tempo visibile; essi poi non possono provare la loro visibilità fino a Gesù Cristo: perchè dunque non fanno ritorno alla vera Chiesa di Gesù Cristo? 0 che sono pazzi, o che sono ben ignoranti.

  A067000507 

 La conseguenza è chiarissima: la Chiesa Romana è la vera Chiesa di Gesù Cristo, non così quella dei protestanti.

  A067000513 

 Imperocchè fra le società cristiane essendosi essa sola mostrata in ogni tempo visibile, in ogni tempo conservatrice fedele della dottrina di Gesù Cristo, forza è conchiudere ch'essa sola è la vera Chiesa di Gesù Cristo.

  A067000602 

 No, miei figli, una considerevole parte dei popoli della Grecia sono uniti alla Chiesa Romana, quindi appartengono alla vera Chiesa di Gesù Cristo.

  A067000608 

 Fozio lo cominciò col fatto e cogli scritti; però i Patriarchi suoi successori si mantennero ancora qualche tempo uniti alla Chiesa Romana; ma Michele Cerulario, uno de' successori di Fozio, guidato dallo stesso spirito d'orgoglio, consumò il fatale scisma che ancora oggidì tiene una gran parte dei Greci separati dalla vera Chiesa.

  A067000622 

 Se i Cattolici niente cangiarono nella loro religione, dunque la religione di Gesù Cristo continuò a conservarsi nella Chiesa Cattolica; perciò tutto il cangiamento fu dalla parte dei Greci i quali abbandonarono la vera Chiesa.

  A067000623 

 È proprio così; questa è una verità evidente; nulla fu cangiato nella Chiesa {61 [367]} Cattolica Romana, tutto il cangiamento fu dalla parte dei Scismatici i quali separandosi dalla unità cattolica si separarono dalla vera Chiesa di Gesù Cristo.

  A067000629 

 3° Che i Valdesi sono separati dalla vera Chiesa di Gesù Cristo.

  A067000630 

 Va benissimo, desideriamo proprio di sapere la vera origine dei Valdesi; cominciate adunque dal tesserci un bel racconto intorno a Pietro Valdo.

  A067000639 

 dire: Voi avete detto che nel raccontarci l' origine dei Valdesi, volevate seguire le memorie degli autori contemporanei a Pietro Valdo: ora io desidero di sapere quali siano questi autori; e ciò per due motivi, per andarli a leggere, se avrò tempo, e per conoscere bene l'origine di questa setta: imperocchè conosciuto che essi non discendono dà Gesù Cristo, ne segue subito che essi non trovansi nella vera Chiesa.

  A067000657 

 Se i Valdesi, andava tra me dicendo, sei Valdesi ebbero origine da Pietro Valdo, dunque non discendono da Gesù C.; dunque non sono nella vera Chiesa.

  A067000665 

 Per provare la loro antichità ricorrono a favole, a nomi immaginarii, falsando e guastando gli autori che scrissero la vera storia dei Valdesi.

  A067000719 

 Claudio dice: Fabulantur nonnulli hanc sectam initium sumpsisse: perciò Claudio afferma essere una vera favola che i Valdesi derivino da quel Leone.

  A067000726 

 Dopo di aver fatto ogni sforzo per provare la loro anteriorità a Pietro Valdo, accorgendosi che le loro asserzioni vanno a poggiar sopra favole e menzogne, mentiuntur, fabulantur, studiarono un mezzo per appagare i lor seguaci, e dissero apertamente che la loro chiesa fa una medesima colla Chiesa Romana fino ai tempi di Pietro Valdo: e d'allora in poi non essi, ma i Cattolici Romani si separarono dalla vera {91 [397]} Chiesa continuando i Valdesi a professare la vera Chiesa di Gesù Cristo.

  A067000727 

 Oh! che maniera di ragionare! Si sforzano di provare la loro antichità, e fabbricano carri di menzogne per riuscirvi, e tornando inutili questi sforzi, vanno dicendo che non essi, ma i Cattolici si separarono dalla vera Chiesa; questo mi par che sia un correre di sala in cucina senza fermarsi in alcun luogo.

  A067000736 

 Dunque, dunque mi pare chiaro che la Chiesa Romana abbia continuato ad essere la vera Chiesa di Gesù Cristo, e che non i Cattolici, ma i Valdesi siansi separati dalla Chiesa di Gesù Cristo.

  A067000752 

 La Chiesa Romana, sola ed unica vera Chiesa di Gesù Cristo, è quel grande albero contro di cui sollevaronsi in ogni tempo le più furiose tempeste: ella tutto soffrì, e sempre si sostenne immobile senza variare.

  A067000756 

 Sono menzogneri quelli che danno ai Valdesi un'antichità anteriore a Pietro Valdo, e siccome nè prima nè dopo la comparsa dei Valdesi nulla fu cangiato nella Chiesa Cattolica, ne deriva la grande conseguenza che tutto il cangiamento fu dalla parte dei Valdesi, i quali perciò si separarono dalla vera Chiesa.

  A067000763 

 Oh stravaganza! Chi furono mai quegli uomini tanto arditi, da assumersi l'incarico {101 [407]} di riformare la Chiesa Cattolica, che è la vera Chiesa di Gesù Cristo?.

  A067000795 

 religione in cui era stato da Dio creato, e che egli conosceva essere l'unica vera, l'unica che presenti i caratteri della divinità.

  A067000801 

 Lutero, sino all'età di trentacinque anni, reputò vera la Cattolica Religione, e ne praticò le massime; dopo le mosse guerra, si adoperò per combatterla e predicarvi contro.

  A067000822 

 Povero Lutero! Se egli, predicatore e fondatore della Riforma, non poteva persuadersi la Chiesa Cattolica non essere l' unica vera Chiesa, se egli stesso non sentivasi abbastanza ardito a sostenere di aver dato principio alla Riforma a nome di Dio, quale cosa avrebbero potuto asserire i suoi seguaci?.

  A067000823 

 La maggior parte de' suoi seguaci gli tennero dietro per seguire una religione più favorevole alle passioni: ma sempre nella tremenda incertezza che lasciando la Chiesa Cattolica lasciavano la vera Religione.

  A067000833 

 Dobbiamo però notare che S. Pietro voleva dire semplicemente che tutti i fedeli cristiani dopo aver ricevuto il battesimo appartengono alla vera Chiesa, nella quale soltanto si conserva il vero sacerdozio di Gesù Cristo, o volle parlare del carattere battesimale, che dà a tutti i battezzati la potestà di ricevere le cose sacre, e segnatamente gli altri Sacramenti; carattere che si può dir sacerdotale, perchè esso pure è una partecipazione del supremo sacerdozio di Cristo, come osserva l'angelico S. Tomaso.

  A067000861 

 Allora il Canonico l' esortò con modi i più persuasivi a fare ritorno alla Chiesa Cattolica, e non abbandonare quella religione in cui era stato allevato, e che egli stesso aveva fino allora praticata e conosciuta per vera.

  A067000873 

 Riconobbe però vera la Cattolica Religione, {138 [444]} e fu unicamente trattenuto nell'eresia da' suoi vizi.

  A067000878 

 Io non so che dirmi: Lutero, Calvino, Beza convengono tutti che la Chiesa Romana aveva la vera Religione, e che in essa ognuno poteva salvarsi; e intanto essi l'abbandonarono, e l'abbandonarono per formarsene.

  A067000879 

 I Valdesi, i Luterani, i Calvinisti convengono che noi possiamo salvarci nella nostra Religione noi Cattolici abbiamo i più certi argomenti per asserire che essi sono fuori della vera Chiesa, quale conseguenza ti pare che noi possiamo dedurre da ciò?.

  A067000880 

 Mi pare di poter conchiudere che i protestanti convengono coi Cattolici che noi abbiamo la vera Religione di Gesù Cristo.

  A067000882 

 Parmi che dobbiamo dire che i protestanti ammettendo vera la nostra Religione debbano conchiudere essere erronea la religione riformata la quale fu e {140 [446]} sarà mai sempre riprovata come falsa dalla Chiesa Cattolica Romana.

  A067000883 

 Noi pertanto facciamo loro questa dimanda: Se voi, o protestanti, asserite che la Religione Cattolica è vera, perchè non abbracciarla, perchè non abbandonare per sempre una setta, la quale, secondo i Cattolici, è certo che vi danna; e,.

  A067000884 

 Enrico quarto Re di Francia, era capo del partito dei calvinisti quando sali sul trono, ma Iddio lo illuminò col fargli conoscere la vera Religione.

  A067000914 

 Ed aveva ben motivo a dire che ogni cosa era perduta per lui, perciocchè un uomo il quale, unicamente per secondare i suoi vizi, erasi separato da una religione che, prima della perversità del suo cuore, aveva conosciuta, praticata, difesa come unica vera religione di Gesù Cristo; un uomo che, dopo essere stato il carnefice di gran numero de' suoi sudditi, aveva colla forza costretto il rimanente a separarsi dall'unità cattolica; un uomo che in mezzo ai più sensibili rimorsi tuttavia muore impenitente, quest'uomo, dico, aveva, pur troppo, fondato motivo per dire che ogni cosa, fin l'anima propria, era eternamente perduta.

  A067000915 

 L'errore più grande introdotto da Enrico ottavo nell'Inghilterra fu quello di averla separata dalla Chiesa Romana {151 [457]} costituendo il Re per capo della religione, la qual cosa fu sorgente d'innumerevoli altri errori; perciocchè il separarsi dal Capo della Chiesa Cattolica vuoi dire allontanarsi dalla vera Chiesa di Gesù Cristo, aprire la strada a tutti i disordini, e poco per volta distruggere interamente la cristiana religione per dar ricetto ad ogni sorta di errori.

  A067000928 

 Se, la Religione Cattolica, che voi con tante ragioni ci avete fatte conoscere essere la sola vera, sola che presenti argomenti incontrastabili di divinità; se questa nostra santa religione è tanto bella, tanto chiara, e presenta tanti argomenti della sua divinità, come può essere {154 [460]} che tanti uomini, interi paesi, città e regni, dopo averla per più secoli professata, l' abbiano di poi abbandonata?.

  A067000951 

 Primieramente ci fa conoscere, che i fondatori della Riforma erano malvagi cattolici, i quali unicamente per secondare le loro passioni si allontanarono dalla vera Chiesa di Gesù Cristo.

  A067000959 

 Ma a rovesciare d' un sol colpo questa asserzione {168 [474]} dei Protestanti contro la nostra Chiesa, ci basterebbe stringerli con questo unico argomento che voi farete bene a non dimenticare: Voi, Protestanti, ammettete che la Chiesa Cattolica è stata un tempo la vera Chiesa di Gesù Cristo; ma la Chiesa di Gesù Cristo, secondo il Vangelo, non può mai venir meno, non può giammai fallire; perchè il Salvatore promise ad essa la sua perpetua assistenza, dicendo agli Apostoli ed in essi ai loro successori: «Ecco che io sono con voi sino alla fine dei secoli

  A067000960 

 Necessariamente adunque voi, protestanti, dovete scegliere l' una delle due cioè, o dire, che il Vangelo e la parola del Figlio di Dio sono fallaci: o convenire che, se la Chiesa Cattolica è stata una volta la vera Chiesa di Gesù Cristo, non potè mai cessare di esserlo, lo è ancor adesso, e lo sarà per tutti i secoli.

  A067000990 

 Quindi se noi cattolici loro proveremo, che i nostri dorami di oggigiorno sono gli stessi che quelli insegnati dai Ss. Padri nei detti primi secoli, rimarrà altresì provato, che gli insegnamenti attuali della Chiesa Romana non si differenziano per nulla da quelli degli Apostoli, e che però ella si è anco al presente la sola vera Chiesa Apostolica.

  A067001008 

 Esso vuole che la soddisfazione e la penitenza pei commessi peccati sia inutile e superflua: quindi nel citato libro accusa la Chiesa dei primi secoli d'ignoranza intorno alla soddisfazione per i peccati; l'accusa di eccessiva durezza nell'imporre la penitenza, e di aver così occasionata la successiva tirannia, quali furono, secondo lui, le leggi canoniche emanate nei secoli posteriori ed aggiugne, che l'ordinazione del digiuno {189 [495]} quadragesimale fu effetto di vera superstizione.

  A067001023 

 Che cosa dire dell'invocazione dei Santi, che i nostri Valdesi e gli altri protestanti van gridando, essere una vera idolatria di fresco introdotta nel mondo dalla Chiesa Romana? {195 [501]}.

  A067001139 

 Intanto io voglio qui terminare il presente trattenimento con quelle sante espressioni di fede, di riconoscenza e di sacro entusiasmo, colle quali Tommaso Moore chiude il prefato suo libro: «Salve dunque, o Chiesa una e vera.

  A067001141 

 Ora per non ommettere cosa alcuna che faccia rilevare ai Protestanti come essi sono fuori della vera Chiesa, e per far conoscere a voi con evidenza, che i Protestanti non possono più appartenere alla vera Chiesa, noi seguiremo ripartitamente i loro errori.

  A067001226 

 Prima di questo tempo, la Bibbia vera nelle mani di chi si trovava?.

  A067001318 

 Perciò conchiude che la vera fede fu portata ai Valdesi da alcuno degli Apostoli, senza dirci chi sia.

  A067001322 

 E noi possiamo senza esitazione asserire, che queste quattro opinioni sono quattro errori, perchè, parlando della vera origine dei Valdesi, abbiamo fino all' evidenza fatto vedere che i Valdesi discendono da Pietro Valdo, vero autore di questa setta.

  A067001335 

 Ora sappiate, che la costruzione di questo tempio è una vera variazione del culto Valdese, è per loro una vera contraddizione.

  A067001349 

 Ne' loro libri si dice, ma in una maniera così diversa e confusa, che io non esito di asserire, esserci qui una vera confusione di Babele.

  A067001372 

 e noi tosto loro diciamo: se questa Bibbia era giusta, non alterata, dunque la Chiesa Romana allora era la vera Chiesa; perchè dunque abbandonarla?.

  A067001378 

 Dimandiamo ai Protestanti se la santità sia essenziale alla vera Chiesa di Gesù Cristo; e rispondono di {314 [620]} si.

  A067001388 

 Questa Chiesa, la vera Chiesa di Gesù Cristo, deve essere una congregazione di fedeli cristiani, che professino la fede e la legge di Gesù Cristo sotto la condotta de' legittimi Pastori, di cui Capo Supremo è il Romano Pontefice, stabilito da Dio per suo Vicario in terra.

  A067001389 

 Questa sarebbe la vera Chiesa di Gesù Cristo, la quale doveva mostrarsi visibile in ogni tempo per ammaestrare ed accogliere i fedeli di tutti i tempi.

  A067001429 

 I Cattolici poi dicono voi, o Protestanti, finchè vivete nella vostra setta, siete separati dalla vera Chiesa di Gesù Cristo, perciò morendo senza rinunciare ai vostri errori voi andate eternamente perduti.


don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html
  A068000130 

 Leggiamo che Caino ed Abele figli di Adamo già offerivano a Dio sacrifizi; che Enos onorava il Signore con pubbliche e solenni cerimonie; e Noè colla sua famiglia praticava la vera Religione.

  A068000132 

 Tuttavia moltissimi discendenti di Noè continuarono a coltivare la virtù e la vera Religione.

  A068000134 

 P. Iddio per mantenere tra gli uomini la vera Religione scelse una famiglia fra i discendenti di Sem figliuolo di Noè.

  A068000225 

 Qui tuttavolta voglio ancora farvi osservare che la Religione Giudaica, come abbiamo già detto, fu la sola vera fino alla morte del Salvatore.

  A068000226 

 F. Ci avete più di una volta parlato della Religione degli Ebrei, come è quella data da Mosè, unica vera Religione prima del Salvatore.

  A068000257 

 Nelle cose temporali, {83 [83]} come nei contratti e via, ho trovato molte persone oneste e caritatevoli; ma quando cadde il discorso sul Messia mi mossero a vera compassione in udendoli parlare.

  A068000282 

 Anzi preghiamo Iddio che nella sua infinita bontà si degni di sospendere i castighi che pesano sul loro capo; e siccome per tanti secoli questo fu il popolo eletto, il popolo di Dio, così supplichiamo ritorni per lui il tempo della misericordia; di modo che illuminato dalla celeste grazia, vegga il fantasma, le assurdità della religione che presentemente professa, apra gli occhi alla luce del Vangelo, riconosca in Gesù Cristo il suo Salvatore, e mercè la rigenerazione delle acque {90 [90]} battesimali entri in grembo della Chiesa Cattolica, unica vera, unica santa, unica depositaria della verità, fuori di cui niuno può salvarsi.

  A068000283 

 F. Prima di passare ad altri argomenti vi preghiamo, amato padre, ci vogliate dire la cagione per cui oggi gli Ebrei di buon conto, e soprattutto i giovanetti non si convertano alla vera Religione.

  A068000318 

 Ma questa non avrebbe certamente potuto conservarsi scevra d'errori, ove il nostro divin Salvatore non avesse fondata una società, e propostovi un capo visibile, il quale in ogni tempo a suo nome la governasse e la proclamasse vera, anzi l'unica vera, senza pericolo che i suoi seguaci fossero ingannati o cadessero in errore.

  A068000320 

 P. Questa società è la Chiesa Cattolica, l'unica vera Chiesa di Gesù Cristo; ed il suo Capo è il Sommo Pontefice da Dio stabilito per governarla.

  A068000386 

 Questo edifizio deve essere visibile; {122 [122]} cioè la vera Chiesa deve sempre insegnare la sua dottrina, amministrare i Sacramenti, esercitare le pratiche della religione, usare della sua autorità in guisa che gli uomini, se vogliono, possano vedere e conoscere ciò ch'essa insegna e ricevere i suoi Sacramenti; e per dirlo con altri termini, la Chiesa di Gesù Cristo deve essere visibile nel suo insegnamento, nel suo culto, nel governo delle anime, nell'autorità de' suoi Pastori e specialmente del Sommo Pontefice, lasciato da Gesù Cristo a governarla visibilmente sulla terra.

  A068000395 

 P. Si; gli eretici e specialmente i protestanti con noi convengono che la vera Chiesa debba essere visibile.

  A068000414 

 F. Ma corpo di bacco! I Protestanti credono che la Chiesa di Gesù Cristo deve essere visibile, che la Chiesa Romana fu in ogni tempo visibile; essi poi non possono provare la loro visibilità fino {127 [127]} a Gesù Cristo: perchè dunque non fanno ritorno alla vera Chiesa? Od essi sono pazzi, ovvero ignoranti in grado superlativo.

  A068000425 

 F. La conseguenza a dedursi è chiarissima: la Chiesa Romana è la vera Chiesa di Gesù Cristo, {131 [131]} non così quella dei Protestanti.

  A068000431 

 Imperciocchè fra le società cristiane essendosi essa sola mostrata in ogni tempo visibile, in ogni tempo conservatrice fedele della dottrina del Vangelo forza è conchiudere ch'essa sola è la vera Chiesa di Gesù Cristo.

  A068000439 

 Tra le tante società che vi sono come si può con sicurezza conoscere quale sia la vera Chiesa, quella cioè fondata da Gesù Cristo?.

  A068000440 

 Dico adunque che una sola è la vera Chiesa di Gesù Cristo, fuori della quale niuno può salvarsi.

  A068000440 

 P. Nel Trattenimento passato voi avete già potuto capire che la Chiesa Romana colla sua continua visibilità si mostra la sola vera Chiesa di Gesù Cristo.

  A068000442 

 P. No; la vera Chiesa di Gesù Cristo non si può trovare indistintamente in tutte le società che si arrogano il nome di cristiane.

  A068000442 

 È adunque impossibile che tutte appartengano alla vera Chiesa, eccetto che si voglia dire non esistere alcuna differenza tra il bianco e il nero, tra la luce e le tenebre; oppure si voglia affermare che la verità non è più una sola, ma si può rinvenire in due cose opposte.

  A068000443 

 Ma quali sono i caratteri, ossia le note per conoscere questa vera religione fra tante, che di essere vere si danno vanto?.

  A068000444 

 « Un solo Dio, scrive s. Paolo, una sola fede, un solo Battesimo; » dunque non può avervi che una sola vera Chiesa, che è la colonna ed il fondamento di ogni verità.

  A068000451 

 Ma nella maniera più chiara e più certa noi troviamo questi quattro caratteri o note nella sola Chiesa Romana; dunque essa sola è la vera Chiesa.

  A068000512 

 Perciò col medesimo loro nome fanno vedere la loro origine, e addimostrano che non discendono dalla vera Chiesa di Gesù Cristo, sibbene da quella di Nestorio, di Lutero, di Calvino e di Pietro Valdo.

  A068000603 

 P. No, miei figli, una considerevole parte dei popoli Greci sono uniti alla Chiesa Romana, quindi appartengono alla vera Chiesa di Gesù Cristo.

  A068000609 

 P. Fozio lo cominciò coll'opera sua e cogli scritti; tuttavia i Patriarchi suoi successori si mantennero ancora qualche tempo uniti alla Chiesa Romana; finchè Michele Cerulario, uno dei successori di Fozio, guidato dallo stesso spirito d'orgoglio, consumò il fatale Scisma, il quale appunto ancora oggidì tiene una gran parte dei Greci divisi dalla vera Chiesa.

  A068000622 

 F. Se i Cattolici niente mutarono nella loro religione, dunque la religione di Gesù Cristo continuò a conservarsi sempre intatta nella Chiesa Cattolica; e perciò tutto il mutamento fu dalla parte dei Greci i quali abbandonarono la vera Chiesa.

  A068000623 

 P. È proprio come dite; questa è una verità evidente; nulla fu cangiato nella Chiesa Cattolica Romana, tutto il cangiamento fu dalla parte dei Scismatici, i quali separandosi dalla unità Cattolica si separarono ad un tempo dalla vera Chiesa di Gesù Cristo.

  A068000626 

 3° E in fine vedremo che i Valdesi sono separati dalla vera Chiesa di Gesù Cristo.

  A068000627 

 F. Niente di meglio; e noi desideriamo proprio di intendere la vera origine dei Valdesi.

  A068000652 

 F. Fatta seria riflessione su quanto ci avete teste esposto intorno all'origine dei Valdesi, tra noi e noi andavamo discorrendo: Se i Valdesi ebbero origine da Pietro Valdo, dunque non discendono da Gesù Cristo, e se non mettono capo da Gesù Cristo, dunque non sono nella vera Chiesa.

  A068000660 

 P. A provare la loro antichità ricorrono a favole, a nomi immaginari, guastando o falsando gli autori che scrissero la vera storia dei Valdesi.

  A068000713 

 Claudio invece: Fabulantur nonnulli hanc sectam initium sumpsisse: perciò Claudio afferma essere una vera favola il dire che i Valdesi derivino da quel Leone.

  A068000721 

 Dopo fatto ogni sforzo a fine di comprovare la loro anteriorità a Pietro Valdo, essendosi avveduti che le loro asserzioni andavano a finire sopra un mentiuntur ed un fabulantur, ossia sopra favole e menzogne, si diedero apertamente a sostenere che la loro chiesa fu una medesima colla Chiesa Romana fino ai tempi di Pietro Valdo {221 [221]} e che d'allora in poi non essi, ma i Cattolici Romani si separarono dalla vera Chiesa, mentre i Valdesi continuarono a professare la vera Religione di Gesù Cristo.

  A068000722 

 F. Deh! che strana maniera di ragionare! Fanno di mani e di piedi per provare la loro antichità, ed a riuscirvi fabbricano monti di menzogne e poi quando veggono tornare inutili questi loro sforzi, vanno ripetendo allegramente che non essi ma i Cattolici si separarono dalla vera Chiesa.

  A068000746 

 La Chiesa Romana, sola ed unica vera Chiesa di Gesù Cristo, è quel grande albero contro di cui sollevaronsi in ogni tempo le più furiose tempeste, ed essa tutte le sostenne e si conservò immobile senza mai variare le sue dottrine ed i suoi insegnamenti.

  A068000753 

 I quali per questo fatto si separarono dalla vera Chiesa e vivono nella trista condizione di andare eternamente perduti, ove non rinuncino ai loro errori ritornando al seno di questa santa Madre, che fu dai loro antenati abbandonata.

  A068000786 

 Scrisse a lui e ad altri diverse lettere piene di carità e di benevolenza; da Roma inviò legati in Germania, affinchè lo persuadessero a non allontanarsi da quella Religione, in cui era stato da Dio creato, istruito, e che egli aveva insegnato essere la sola vera, l'unica che presenti i caratteri della divinità.

  A068000806 

 F. Povero Lutero! Se egli, fondatore e predicatore della riforma, non poteva persuadersi che la Chiesa Cattolica non fosse la vera Chiesa; se egli stesso non sentivasi abbastanza ardito di sostenere di aver dato principio alla Riforma a nome di Dio, che cosa mai avrebbero potuto asserire i suoi seguaci? {244 [244]}.

  A068000807 

 P. La maggior parte de' suoi seguaci gli tennero dietro per aver una religione più favorevole alle sregolate passioni; ma sempre colla tremenda incertezza che in lasciando la Chiesa Cattolica eglino lasciavano la vera religione.

  A068000815 

 Dobbiamo perciò notare come san Pietro voleva asserire semplicemente nell'allegato testo, che tutti i fedeli cristiani dopo aver ricevuto il battesimo appartengono alla vera Chiesa, nella quale soltanto si conserva il vero sacerdozio di Gesù Cristo; o che intese parlare del carattere battesimale, il quale dà a tutti i battezzati la podestà di ricevere le cose sacre, e segnatamente gli altri sacramenti; carattere che si può dir sacerdotale, perchè esso pure è una partecipazione del supremo sacerdozio di Cristo, come osserva l'angelico s. Tommaso.

  A068000835 

 Allora il Canonico si provò d'incoraggiarlo di fare ritorno alla Chiesa Cattolica, nè di più allontanarsi da quella religione in cui era stato allevato, e cui egli stesso aveva fino allora praticata e conosciuta per vera.

  A068000846 

 Fu però sempre dall'evidenza costretto a chiamare vera la Chiesa Cattolica Romana; e solamente furono i suoi vizi che lo tennero lontano da essa.

  A068000851 

 F. Io non so davvero che dirmi: Lutero, Calvino, Beza convengono tutti che nella Chiesa Romana essi avevano la vera Religione, e che in essa ognuno può salvarsi; e intanto essi le voltarono le spalle, e la abbandonarono per foggiarsene una, la quale è riprovata dalla Chiesa Romana.

  A068000852 

 I Valdesi, i Luterani, i Calvinisti convengono che noi possiamo salvarci nella nostra Religione; noi Cattolici poi abbiamo i più certi argomenti per asserire che essi sono fuori della vera Chiesa; ora quale conseguenza vi pare che ne possiamo dedurre?.

  A068000855 

 F. Dobbiamo dire che i protestanti, ammettendo vera la nostra Religione, debbano conchiudere {262 [262]} che trovasi nell'errore la Riformata, la quale fu e sarà mai sempre siccome falsa riprovata dalla Chiesa Cattolica Romana.

  A068000856 

 Noi pertanto facciamo ai Protestanti questa domanda: Se voi, o protestanti, asserite che la Religione Cattolica è vera, perchè non abbracciarla, perchè non abbandonare per sempre una setta, la quale secondo i Cattolici è certo che vi danna; e, secondo voi stessi, pone certamente in dubbio la vostra eterna salvezza?.

  A068000857 

 Ma Iddio lo illuminò col fargli conoscere la vera Religione.

  A068000884 

 Ah! sì: un uomo, il quale unicamente per secondare i suoi vizi erasi separato da una religione, cui prima della perversità del suo cuore, aveva conosciuta, praticata, difesa come vera religione di Gesù Cristo; un uomo che, dopo esser stato il carnefice di una grande parte dei suoi sudditi, aveva colla forza costretto il rimanente ad apostatare; un uomo che in mezzo ai più sensibili rimorsi tuttavia moriva impenitente, quest'uomo dico, aveva pur troppo fondato motivo di dire che ogni cosa e forse anche l'anima propria aveva eternamente perduta.

  A068000898 

 Se la Religione Cattolica, che voi con tante ragioni ci avete fatto conoscere essere la sola vera, la sola che offra argomenti incontrastabili della divinità; se questa nostra santa Religione è così bella, così chiara, come mai un grande numero d'uomini, intere contrade e vasti regni, dopo averla per più secoli professata poterono poscia abbandonarla?.

  A068000901 

 A migliaia a migliaia, dirò meglio, a milioni e milioni nella China, nelle Indie, nell'America gl'infedeli entrano nel grembo della vera Madre Chiesa, ascrivendo a loro alta ventura di poter ricevere quella santa Religione, che i vizi degli uomini avevano altrove reso disprezzabile e vile.

  A068000918 

 Ma questo epiteto di ortodossa non conviene affatto alla Chiesa Russa, perchè professando lo scisma, non è più vera Chiesa, nè può chiamarsi rettamente pensante.

  A068000922 

 Quindi alcuni {286 [286]} professavano il Maomettismo, altri il Protestantismo, non pochi si mantennero saldi nella vera fede; mentre più di sei milioni rimasero pagani adorando le ridicole divinità dei Gentili.

  A068000945 

 Dunque la vera Chiesa nè per passare di tempo, nè per triste vicende o persecuzioni non potrà mai cangiare.

  A068000945 

 Ma a rovesciare di un solo colpo una siffatta asserzione dei Protestanti ci basterebbe stringerli con questo unico argomento, che voi farete bene a non dimenticare, e dire loro: Voi, Protestanti, ammettete senz'altro che la Chiesa Cattolica è stata un tempo la vera Chiesa di Gesù Cristo.

  A068000945 

 Per la qual cosa voi, Protestanti, dovete scegliere una delle due: o asserire che il Vangelo e la parola del Figlio di Dio sono fallaci: o convenire con noi che, se la Chiesa Cattolica è stata una volta la vera Chiesa di Gesù Cristo, non potè mai cessare di essere tale, che tale è ancora adesso e tale sarà per tutti i secoli a venire.

  A068000975 

 Quindi se noi cattolici loro proveremo che i dommi da noi creduti oggi sono gli stessi che furono insegnati dai ss. Padri nei detti primi secoli, {306 [306]} rimarrà altresì provato che gl'insegnamenti attuali della Chiesa Romana non differenziano per nulla da quelli degli Apostoli; e che perciò ella si è anche al presente la sola vera Chiesa Apostolica.

  A068000992 

 Quindi nel citato libro accusa la Chiesa dei primi secoli di ignoranza intorno alla soddisfazione pei peccati; l'accusa di eccessiva durezza nell'imporre la penitenza e di aver così cagionato la successiva tirannia, quale fu, stando a lui, la sanzione delle leggi canoniche emanate nei secoli posteriori; soggiungendo che l'ordinazione del digiuno quadragesimale fu effetto di vera superstizione.

  A068001080 

 P. Ma i settari a cui dopo Simon Mago fecero più ricorso i Protestanti, sono i Manichei, i quali passano pei più ribaldi e come si suol dire, per la vera schiuma degli eretici antichi.

  A068001119 

 E qui io mi arresto conchiudendo con quelle sante espressioni di fede, di riconoscenza e di sacro entusiasmo, colle quali Tommaso Moore pone fine al prefato suo libro: « Salve dunque, o Chiesa una e vera.

  A068001121 

 Ora per non ommettere cosa alcuna che faccia rilevare ai Protestanti essere eglino fuori della retta via; e per rendervi sempre più persuasi che i Protestanti non possono più appartenere alla vera Chiesa, è bene che teniamo dietro partitamente ad altri loro errori.

  A068001129 

 Ma Gesù Cristo mosse loro alcune dimande; e veduto che capivano le cose a rovescio, dovette farne loro la vera interpretazione.

  A068001146 

 Avvi un famoso interprete (Teodoreto) il quale dice che per la parola lucerna si ha da intendere la legge di Mosè, e per luce lo stesso Gesù Cristo che è luce vera, la quale illumina tutti gli uomini che vengono in questo mondo.

  A068001199 

 P. Prima di questo tempo la Bibbia vera nelle mani di chi si trovava?.

  A068001286 

 Laonde conchiude che la vera fede fu portata ai Valdesi da alcuno degli Apostoli, senza però dirci chi egli sia.

  A068001290 

 Ma noi possiamo andare oltre senza esitanza, ed asserire che queste quattro opinioni tutte e quattro sono quattro errori madornali, perchè in discorrendo della vera origine dei Valdesi, abbiamo fino all'evidenza fatto vedere che i Valdesi discendono da Pietro Valdo, vero autore della loro setta.

  A068001298 

 F. Noi ridiamo, perchè questi Valdesi ci paiono una vera gabbia di pazzi; dire e disdire; ora sì, ora no, poi no, poi sì: che credenza ridicola la è mai questa! E ridiamo ancora del loro ministro Amedeo Bert, perchè ci sovviene di aver visto che esso s'intitola Cappellano delle Legazioni Protestanti qui in Torino.

  A068001303 

 P. Ora sappiate eziandio che la fabbrica di questo tempio è una vera variazione del culto Valdese, è pei Valdesi una palmare contraddizione.

  A068001380 

 Noi domandiamo ai Protestanti se la santità sia essenziale alla vera Chiesa di Gesù Cristo; e rispondono che sì.

  A068001387 

 Alcuni escono a dire che allora il Protestantismo era invisibile; e con ciò, come abbiamo trattato altrove, vengono ad asserire che la Chiesa Protestante fu per 1500 anni invisibile, e che in tutto quello spazio di tempo la vera Chiesa andò viaggiando dalle stelle al sole, dal sole alla luna, finchè giunse a trovarsi un nido, una tana, od una casa ove abitare....

  A068001390 

 F. Oh! questa Chiesa, la vera Chiesa di Gesù Cristo, deve essere una congregazione di fedeli cristiani, che professino la fede e la legge di Gesù Cristo, sotto la condotta dei legittimi Pastori, di cui il Capo Supremo è il Romano Pontefice, stabilito da Dio per suo Vicario in terra.

  A068001391 

 P. Sì: questa sarebbe la vera Chiesa di Gesù Cristo, la quale doveva farsi visibile in ogni tempo {429 [429]} per ammaestrare ed accogliere i fedeli di tutti i luoghi.

  A068001411 

 Per esempio dai Protestanti si va spacciando una Bibbia, cui dicono tradotta dal Martini; ma che non è la vera traduzione, mentre ne ommettono le note e {435 [435]} molte parti del testo originale.

  A068001427 

 I Cattolici invece dicono: Voi, o Protestanti, finchè perseverate ostinati nella vostra setta, siete separati dalla vera Chiesa di Gesù Cristo, e per questo solo, come insegna s. Agostino, morendo senza rinunciare ai vostri errori, voi andate eternamente perduti.

  A068001438 

 Che cosa si ha da conchiudere di queste contraddizioni {446 [446]} de' capi della Riforma protestante e di tante altre che si potrebbero addurre in mezzo? Che senza un tribunale infallibile, stabilito da Dio per assicurarci quale sia la vera Bibbia e quale il suo genuino senso, riesce impossibile all'umana ragione conoscere ed interpretare le Divine Scritture.


don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html
  A069000174 

 Non entrate ancora, o giusto Giudice, in giudizio col vostro servo, che vi prega; ma fate che io fin da questo momento mi giudichi da me stesso con severità, e senza indugio facendo frutti di vera penitenza plachi il vostro sdegno per evitare un giorno i colpi della vostra giustizia.

  A069000237 

 Assistete tutti i regnanti, inspirando ne' loro cuori la pietà di Davide e la sapienza di Salomone, affinchè conoscano quello che è buono, comandino ciò che è salutare, compiano quanto torna a vera utilità de' loro sudditi, e così e nell'amore e nel potere rappresentino {177 [185]} Voi, che siete il re dei re, il sovrano dei sovrani.

  A069000271 

 Lode e gloria sia a voi, Signore, che senza alcun mio merito, per sola vostra bontà e misericordia mi avete chiamato alla luce di questa vera e salutifera fede.

  A069000386 

 Venite, Spirito di pietà, infondete nel mio cuore la vera divozione e il santo amor di Dio, affinchè lui solo io cerchi in tutte le mie pratiche di pietà, e amandolo lo conservi.

  A069000393 

 Dans vera cordis gaudia:.

  A069000431 

 Noi crediamo ancora che questo Santissimo cuore è intimamente unito colla seconda Persona della SS. Trinità, che anzi è il cuore di questa medesima Persona, perciò si merita una vera adorazione.

  A069000474 

 Ah Gesù! perdonatemi e datemi grazia di non più aggravarvi nel restante di mia vita di nuove colpe, ma bensì di portare sempre la croce di una vera penitenza.

  A069000506 

 Ah Gesù! datemi lacrime di vera contrizione, acciocchè sia meritoria la compassione mia a' vostri dolori.

  A069000541 

 Non è pertanto da lodarsi la Chiesa cattolica, se per motivi religiosi fa altrettanto? se pregia e venera coloro, che si segnalarono per le opere di cristiana virtù e di vera santità? quando innalza all'onor degli altari quelli che furono da Dio onorati {284 [292]} di grazie speciali, per cui operarono cose magnifiche e gloriose? quando chiama beati, e come tali venera coloro, i quali colla grande loro fedeltà verso Dio si acquistarono in modo particolare la sua benevolenza, divennero suoi intimi amici, cui egli ha coronato di gloria e di onore? Non merita anzi ogni encomio la Chiesa, quando ai giovani presenta gli esempi dei vecchi, quando loro mostra le pedate, cui essi pure devono seguire? quando a questo fine ci raduna in certi giorni per celebrare la memoria dei nostri antenati, e così stimolarci a praticare le loro virtù, animarci ed infiammarci ad imitarli, per farci insomma conoscere come dobbiamo mettere in pratica gli insegnamenti di Gesù Cristo?.

  A069000555 

 Se al presente così mi tormenta il rimorso de' peccati commessi, l'incertezza del perdono, il pericolo di ricadere, e il rigore della divina giustizia, che ne sarà allora di me? Ah! Signora mia, prima che giunga la mia morte, impetratemi un gran dolore de' miei peccati, una vera emenda, e fedeltà a Dio nella vita, che mi resta.

  A069000716 

 Il dolore è un dispiacere dei peccati commessi, una detestazione dei medesimi congiunta ad una vera risoluzione di non più commetterli per l'avvenire.

  A069000824 

 Ma se tu, cristiano mio, sei pentito ed hai una vera risoluzione di cangiar vita, le tue colpe passate per quanto grandi e molte elle siano, non ti sgomentino.

  A069000852 

 Se nell'antica legge era d'uopo essere puro e santificato per mangiare i pani esposti sulla mensa del vostro tempio, i quali non erano che l'ombra del mistero {471 [479]} eucaristico, come mai io essendo così privo di santità oserò mangiare il pane degli Angeli? Voi avete comandato, o Signore, che si mangiasse l'agnello pasquale con pane senza lievito e con lattughe; posso io accostarmi a mangiare il vero agnello in tal modo? Sono io un pane senza lievito di malizia? Ho io una vera contrizione significata per l'amarezza di quelle erbe? Ah! io temo ed ho ragion di temere nell'accostarmi alla vostra mensa essendo sì lontano dall'aver cotali disposizioni.

  A069000893 

 Voi siete la vera luce degli occhi miei, il giubilo del mio spirito, l'allegrezza del mio cuore, la vita dell'anima mia, il mio dolcissimo Sposo, il mio unico bene.

  A069000894 

 E allora deh! buon Padre, piacciavi di condurmi a quel convitto ineffabile del paradiso, dove Voi col medesimo vostro Figliuolo e collo Spirito Santo siete ai vostri eletti vera luce e piena consolazione, eterno gaudio e perfetta felicità.

  A069000896 

 Dolcissimo Gesù, trapassate vi prego, col soavissimo e salutifero dardo dell'amor vostro le midolle e viscere dell'anima mia con una vera, santa e perfetta carità, acciò l'anima mia si dilegui e languisca col solo amore e desiderio di Voi.

  A069000928 

 Finalmente di ricoverarci sovente e con piena confidenza nel cuore SS. di Gesù, fonte di ogni grazia, modello d'ogni virtù, come anche nel Cuore Immacolato di Maria, vera immagine del Cuore di Gesù.

  A069000929 

 Confidando nella vostra bontà infinita, io {510 [518]} vi supplico di far sì che la vostra Chiesa trionfi di tutti i suoi nemici; vi prego di estirpare le eresie, di stabilire fra i principi cristiani una solida e vera pace, affinchè e re e sudditi vi servano con purità di cuore ed amore reciproco.

  A069001073 

 Solo un fervente amore a voi, ed una vera pietà può farmi superare la debolezza di mia natura.

  A069001128 

 Illuminate la mia mente onde discernere la vera dalla falsa grandezza; difendetemi dai lusinghevoli discorsi dei vili adulatori; non permettete giammai che io rinunzi alla virtù, alla giustizia; non permettete giammai che io opprima la verità e protegga l'errore.

  A069001132 

 Io, Signore, crederò sempre che non avvi vera scienza se non quella che viene da voi, e che è vero merito il riconoscere umilmente i limiti, che poneste alla nostra debole natura, alla nostra ragione.

  A069001134 

 Dio sapientissimo, unica sorgente della vera luce, senza cui la nostra mente non è che tenebre, e la nostra scienza non è che un falso barlume ingannatore; Voi che rendete eloquente quando vi piace la lingua stessa dei fanciulli, deh! mandate sopra di me qualche raggio della vostra intelligenza, ornate l'anima mia di quelle virtù, che mi rendano capace a spandere nella mente e nel cuore di coloro, che mi avete affidato ad ammaestrare, quella sapienza che assiste al vostro trono, quella sapienza che fa riportar frutti abbondanti per l'eterna vita.

  A069001135 

 Bandite dal mio cuore ogni sentimento di odio e di vendetta, e fate che lungi dal riporre il mio {650 [658]} onore sulla punta della spada, da voi affidatami per la difesa della patria e del mio principe, io faccia consistere la mia vera gloria nel rassomigliare al mio divin modello Gesù Cristo nella carità, nella pazienza, nella dolcezza, nella misericordia.

  A069001602 

 D. A chi fu rivelata la vera religione?.

  A069001603 

 R. La vera religione fu primieramente da Dio rivelata ad Adamo, che fu il primo uomo del mondo; quindi dallo stesso Dio, e talvolta dal ministero degli Angeli, venne rivelata ai santi Patriarchi che la praticarono, ai profeti, i quali coi loro miracoli dimostrarono che erano da Dio inspirati.

  A069001605 

 Ora le varie religioni insegnando cose diverse le une contrarie alle altre ne deve perciò derivare che una sola debba essere la vera religione.

  A069001606 

 D. Ci sono i Maomettani, i Protestanti cioè i Calvinisti ed i Luterani, ed avvi la Chiesa Cattolica Romana; in quale di queste società noi possiamo con certezza trovare la vera religione?.

  A069001607 

 R Noi possiamo solamente trovare la vera religione nella Chiesa Cattolica Romana, perchè essa sola conserva intatta la divina rivelazione, essa sola fu fondata da Gesù Cristo vero Dio e vero Uomo, propagata dagli Apostoli, e dai loro successori sino ai nostri giorni; motivo per cui essa sola presenta i veri caratteri della divinità.

  A069001608 

 D. Quali sono cotesti caratteri che dimostrano la divinità della Chiesa Cattolica Romana, mediante i quali noi possiamo con certezza conoscere che essa sola sia la vera Chiesa di Gesù Cristo? {744 [752]}.

  A069001609 

 R. I caratteri, che ci fanno con certezza conoscere la divinità della vera Chiesa, sono quattro, cioè: Una, Santa, Cattolica, Apostolica.

  A069001610 

 La vera Chiesa deve essere Una, perchè essendoci un solo vero Dio, una sola fede, un solo battesimo, non può esserci che una sola vera Chiesa.

  A069001618 

 D. Le Chiese de' Valdesi o de' Protestanti non possono avere i caratteri della vera Chiesa?.

  A069001619 

 R. Le Chiese de' Valdesi e de' Protestanti e di tutti gli altri eretici non hanno i caratteri della vera Chiesa.

  A069001621 

 2° Non sono sante; perchè rigettano tutti od in parte i Sacramenti, da cui solo deriva la vera santità; professano più cose contrarie al Vangelo, ripugnanti a Dio medesimo.

  A069001627 

 Nella maniera, che quelli i quali non furono nell'arca di Noè, perirono nel diluvio, così, dice s. Girolamo, perisce inevitabilmente colui che muore separato dalla Chiesa Cattolica, Apostolica, Romana, unica Chiesa di Gesù Cristo, sola conservatrice della vera religione.

  A069001628 

 D. Non può darsi che gli Ebrei, i Maomettani, i Valdesi, i Protestanti, cioè i Calvinisti ed i Luterani e simili, quantunque non siano nella Chiesa Cattolica, Apostolica, Romana, tuttavia abbiano la vera religione?.

  A069001629 

 R. Tutti costoro non hanno la vera religione, perchè non la ricevono dalla Chiesa Cattolica, sola vera Chiesa di Gesù Cristo, unica depositaria e legittima interprete della dottrina del suo divin Maestro.

  A069001644 

 D. Che cosa rispondere quando i Protestanti dicono: Noi crediamo a Cristo ed al Vangelo, perciò siamo nella vera Chiesa?.

  A069001649 

 2° Si salvano eziandio coloro che sono in buona fede, cioè sono fermamente persuasi di trovarsi {750 [758]} nella vera religione.

  A069001657 

 R. Dunque i Protestanti convenendo con noi, che la Cattolica religione è vera, dichiarano che la loro è falsa.

  A069001659 

 Enrico IV, re di Francia, era capo del partito dei Calvinisti quando salì sul trono; ma Iddio lo illuminò col fargli conoscere {751 [759]} la vera religione.


don bosco-il centenario di s. pietro apostolo.html
  A070000042 

 S. Cirillo riflette che questa interrogazione fu fatta da G. C. agli Apostoli a fine di stimolarli a confessare la vera fede, come di fatto avvenne per la bocca di Pietro.

  A070000191 

 Dicevansi fedeli perchè venivano a professare {129 [145]} la vera fede; cristicoli, o cultori di Gesù Cristo, perchè riconoscevano in Gesù Cristo il salvatore di tutti gli uomini; nazareni, perchè seguaci del Salvatore la cui patria era Nazareth; santi, perchè l'abbracciare il Vangelo voleva dire professare con perfezione la virtù, e camminare per la via della santità.

  A070000195 

 Dalla sinagoga degli Ebrei passò a predicare ai Gentili, i quali con trasporto di vera gioia correvano ansiosi per ricevere il Battesimo.

  A070000200 

 Voi poi, o giovani, cioè voi tutti o cristiani, siate soggetti ai sacerdoti con vera umiltà, perchè Dio resiste ai superbi e dà grazia agli umili.

  A070000283 

 Dicesi anche Santa, perchè il fondatore di Lei, che è Gesù Cristo, è il fonte di ogni santità; niuno può essere santo fuori di questa Chiesa, giacchè soltanto in essa s'insegna la vera dottrina di Gesù Cristo, in essa soltanto si pratica la sua fede, la sua legge, e si amministrano i Sacramenti da Lui instituiti.

  A070000286 

 E poichè avvi un solo Dio, una sola fede, un solo battesimo, avvi anche una sola vera Chiesa, fuori di cui niuno può salvarsi.

  A070000308 

 È pure verità di fede che avvi un solo Dio in tre persone realmente distinte, che avvi un solo battesimo, una sola vera Chiesa, che è la cattolica; che niuno può salvarsi fuori di questa Chiesa; che è il Romano {215 [231]} Pontefice, cui noi dobbiamo ubbidire come a Gesù Cristo, di cui egli fa le veci; che i Sacramenti insinuiti da nostro Signor Gesù Cristo sono sette, nè più, ne meno.


don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html
  A073000038 

 Se volete dunque trovarlo, fa di mestieri rinunciare all'affettazione ed al desiderio {27 [241]} di comparire, alla pompa dello spirito non che a, quella del corpo, e infine a tutte le vanità e a tutte le soddisfazioni della vita.» Per tal maniera Vincenzo seguitava il' gran modello della vera virtù, il fonte di ogni santità, l' Uomo Dio Cristo Gesù.

  A073000092 

 Vincenzo sull'esempio del Salvatore, il quale conversava volentieri co' pubblicani e che aveva cura maggiore de' malati che de'sani, s' insinuò progressivamente nel suo spirito; fece a lui comprendere il pericolo nel quale i suoi cattivi costumi e la sua eresia esponevano l'eterna sua salvezza; lo separò a {75 [289]} poco a poco dalla compagnia de' libertini che l'assediavano, finalmente gli rappresentò co' modi i più vivi, che se il libertinaggio s'accorda bene con una religione, la quale facesse Dio autore del peccato, non s'accorda per altro colla vera religione di Gesù Cristo.

  A073000108 

 Quanto al secondo principio Vincenzo diceva che è proprio all'uomo di fallire, come è proprio dei rovi di aver delle spine pungenti; che il giusto stesso cade sette volte, cioè molte volte; che lo spirito al pari del corpo ha le sue malattie; che essendo sovente un uomo da se stesso un grande esercizio di pazienza, non è cosa strana eh' egli eserciti quella degli altri; e che, come l' ha osservato s. Gregorio il Grande, la vera giustizia conosce la compassione, e non conosce collera, nè trasporti; quindi egli conchiudeva, che fa bisogno di dolcezza nel commercio della vita; le parole che ci feriscono sono sovente piuttosto impeti della natura che indisposizioni del cuore; i più saggi non sono esenti dalle passioni; e queste passioni strappano loro qualche volta certe espressioni delle quali si pentono un momento dopo; in qualunque luogo uno sia, devesi sempre soffrire, ma che potendosi nello stesso tempo meritare, è molto utile il fare provigione di dolcezza, poichè senza questa virtù si soffre senza merito ed anche con pericolo della salvezza.

  A073000130 

 Se a questi tratti che lo caratterizzano già abbastanza, si aggiunge {112 [326]} che Vincenzo preferiva un merito comune ad un merito brillante; ch'era sua regola di non farsi conoscere altro che dal lato più debole, e di scegliere sempre fra due pensieri il più comune ed il meno proprio a farlo risaltare, sarà difficile di non riconoscere che, per trovare la vera umiltà sulla terra, bisognava cercarla in Vincenzo de'Paoli.

  A073000170 

 Soleva dire che la vera mortificazione non la perdona nè all'anima, nè al corpo; che sacrifica il giudizio, la volontà, i sensi, le passioni, le inclinazioni le più dolci e le più naturali: il giudizio, conducendo l'uomo a stimare le proprie idee meno delle altrui; la volontà, facendole seguire l'esempio del {147 [361]} Salvatore, il quale nell'intero corso di sua vita non fece mai la propria, ma sempre quella del suo celeste Padre: quæ plavita sunt ei facio semper: i sensi, tenendoli soggetti a Dio, e soprattutto vegliando attentamente sulla curiosità di vedere e di udire, curiosità tanto pericolosa e che ha tanta forza da distogliere lo spirito da Dio; le stesse inclinazioni naturali, e principalmente quella che domina in molti di conservare la sanità erano per lui l'oggetto di mortificazione.

  A073000193 

 Indi nasce lo spirito di povertà, il quale propriamente consiste nello staccarci dalle cose del mondo e servirsene solo in quanto conducono alla vera felicità.

  A073000193 

 Si vide Padre di numerosa famiglia, e se lo stato in cui la Provvidenza lo collocò non fu incompatibile con una vera proprietà, seppe nondimeno renderlo compatibile con una rigorosissima povertà.


don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta [2a edizione].html
  A074000005 

 Intanto quel Dio che suscitò un Vincenzo qual fiaccola luminosa a portare la luce della verità fra popoli barbari ed ingentiliti, quel Dio che volle togliere dalla plebe un uomo abbietto per collocarlo sopra il trono de'suoi principi, affinchè colle sue eroiche virtù facesse cangiare di aspetto la Francia e l'Europa insieme; quel Dio faccia che la stessa carità, lo stesso zelo si riaccenda { [4]} negli ecclesiastici affinchè indefessi adoperinsi per la salute delle anime; si riaccenda eziandio nei popoli a segno che illuminati dalle virtù del Santo, eccitati e mossi dal buon esempio de'sacri ministri corrano a gran passi per quella strada, che alla vera felicità l'uomo conduce: al Paradiso{ [5]} { [6]}.

  A074000042 

 " Per tal maniera Vincenzo seguitava il gran modello della vera virtù, il fonte di ogni santita, l'Uomo Dio Cristo Gesù.

  A074000108 

 Soleva dire che la vera mortificazione non la perdona nè all'anima, nè al corpo; che sacrifica il giudizio, la volontà, i sensi, le passioni, le inclinazioni le più dolci e le più naturali: il giudizio, conducendo l'uomo a stimare le proprie idee meno delle altrui; la volontà, facendole seguire l'esempio del Salvatore, il quale nell'intero corso di sua vita non fece mai la propria, ma sempre quella del suo celeste Padre: quae placita sunt ei facio semper: i sensi, tenendoli soggetti a Dio, e sopratutto vegliando attentamente sulla curiosità di vedere e di udire, curiosità tanto pericolosa e che ha tanta forza da distogliere lo spirito da Dio, le stesse inclinazioni naturali, e principalmente quella che domina in molti di conservare la sanità erano per lui l'oggetto di mortificazione.

  A074000125 

 Indi nasce lo spirito di povertà, il quale propriamente consiste nello staccarci dalle cose del mondo e servirsene solo in quanto conducono alla vera felicità.

  A074000125 

 Si vide Padre di numerosa famiglia, e se lo stato in cui la Provvidenza lo collocò non fu incompatibile con una vera proprietà, seppe nondimeno renderlo compatibile con una rigorosissima povertà.


don bosco-il galantuomo del 1871.html
  A076000003 

 In quest'anno vi dò a leggere la Storia del Sepolcro e del Tempio di S. Pietro, vera meraviglia del mondo cristiano; avrete pure la descrizione dell'Aula Conciliare, e la storia dei Campanelli e delle Campane.


don bosco-il galantuomo pel 1855.html
  A078000040 

 Questi e mille altri documenti mostrano a sufficienza che sempre nella Chiesa fu praticata la sacramental confessione; per modo che gli eretici e scismatici dell'Oriente, che si separarono dalla vera Chiesa già da tanto tempo, conservarono anch'essi la Confessione come sacramento istituito da Gesù Cristo e conosciuto e praticato fino allora.

  A078000042 

 Ma tale difficoltà è una vera facezia.

  A078000064 

 Ora voglio provare anch'io {119 [33]} a fare una buona confessione, come hai fatto tu, e riacquistare la tranquillità del mio spirito e la vera pace del mio cuore.


don bosco-il galantuomo pel 1858.html
  A081000035 

 La vera religion.


don bosco-il galantuomo pel 1865.html
  A086000011 

 Ora non direm che d' un solo, il padre Enrico Domenico Lacordaire; uomo che ha riempito la Francia colla sua gloria, e che ha ridonato colla sua commovente parola la fede a tante anime illuse e convintone tante altre, come la Religione cattolica sia la vera inspiratrice di tutto che è grande, nobile e vantaggioso agli individui ed alle nazioni.

  A086000012 

 Dopo aver accennato come la Religione cattolica sia la base dell' educazione soggiunge queste belle parole: «La Religione in questa scuola ha ripigliato un impero che non le sarà più rapito; ella vi regna non per forza o colla sola pompa del suo culto, ma per una unanime e sincera convinzione, per doveri compiuti in segreto, per aspirazioni conosciute da Dio mercè a pace del bene e il rimorso del male, {17 [453]} per solennità in cui il cuore di tutti si ravvicina e si confonde in uno slancio non già ispirato dall' ipocrisia, non arrestato dall' umano rispetto, ma frutto generoso di una vera comunità di sentimenti.».


don bosco-il galantuomo pel 1866.html
  A087000001 

 - Già il mondo è cosi cattivo, e fa venire tanta voglia di piangere, che è una vera benedizione del cielo quando possiamo alzare gli occhi in quadro più ameno di quello che ci presenta questa miserabile terra.


don bosco-il galantuomo pel 1873.html
  A092000001 

 Vogliamo stare allegramente e contenti per quanto si può in questa valle di lacrime, e siamo pienamente persuasi che l'unico mezzo per ottenere la vera pace e contentezza del cuore, si è di vivere da schietti e sinceri cristiani, beneficando i nostri simili, amando tutti, invidiando nessuno.

  A092000005 

 Non si avrà più la vera pace fra gli uomini, nè l'abbondanza, se non allora che i re alla testa dei loro popoli piegheranno il capo alle decisioni del Concilio Ecumenico e riconosceranno che l'unica regola sicura di condotta, è la parola infallibile del Sommo Pontefice.

  A092000009 

 Ogni giorno pregate per coloro che sono fuori dalla vera Chiesa, e che non vogliono saperne dei preti e dei frati.

  A092000010 

 S. Agostino considerava i maldicenti come una vera {12 [12]} peste, e li paragonava ai corvi ed agli avoltoi, che si dilettano, e si pascono di carogne.


don bosco-il galantuomo pel 1877.html
  A096000003 

 In tanto prego Dio ad allontanare dall'Europa le guerre e di mandarle delle miglia più di millanta oltre l'estremooriente, ed a concedervi nell'anno nuovo la vera pace e tutti i beni che desiderate.


don bosco-il galantuomo pel 1878.html
  A097000004 

 Invece di servirci d' ora in avanti nel nostro conversare di tanti intercalari ed esclamazioni che van per le bocche, come di corbezzoli, di capperi, {5 [323]} di poffarbacco, e via discorrendo, diciamo invece tutti: Oh santa pace! e tutte le volte che diciamo queste due parole procuriamo che il cuore voli al Signore domandandogli proprio la pace, la vera pace, la pace santa per noi e per tutti i nostri fratelli, anche pei Turchi e pei Scismatici e pei Protestanti che sono essi pure nostro prossimo, come dice il Catechismo.


don bosco-il galantuomo pel 1880.html
  A099000036 

 Là sì che e' è forza e sostanza! Oh se l'Italia riconoscesse i suoi Genii! altro che monumenti! Io credo che se gl'italiani e specialmente le italiane prendessero {15 [75]} a loro modello quella umilissima, sapientissima, fortissima ed operosissima fanciulla, l'Italia ridiventerebbe il giardino del mondo; e più che dalle statue morto di bronzo, dalle statue vive di carne brillerebbe la stella illuminatrice dei popoli, i quali irresistibilmente tendono alla felicità, vera Terra Promessa a tutti gli uomini di questo mondo.

  A099000036 

 Oh come quell'apparato mi sembrava davvero una vera festa fatta al Genio Redentore! Quei sette titani che s'aggrappano e s'avvinghiano alla montagna, or mi parevano gli Angeli cattivi precipitati, ora i giganti coperti dalle acque del Diluvio, ora i forti {17 [77]} e superbi operai della Torre di Babele, ora gli Egiziani e Cananei domati dal Genio di Mosè, ora i quattro imperi che precipitano e sulle loro rovine giganteggia il Gonio del Cristianesimo; ora le sette passioni, a capo delle quali la titanica superbia, le quali al brillar della stella dell'umiltà tutte cadono e precipitano senza speranza d'atterrare il genio della fede, che slanciandosi in su, sormonta tutte le difficoltà ed opei' a prodigi di coraggio, di fortezza, d'abnegazione, di carità.


don bosco-il galantuomo pel 1883.html
  A101000011 

 Ma mio padre dopo dura esperienza ed amari disinganni, mi insegnò che le migliori novità e libertà, anzi la vera novità e la vera libertà, sono quelle d'un galantuomo.


don bosco-il giovane provveduto.html
  A105000095 

 Deh! per tanti doni sovrumani, per quell'innocenza e penitenza, per quell'amore che portaste a Dio in terra, vi prego umilmente a volermi oggi ricevere fra' vostri divoti, e ottenermi una vera contrizione de' miei peccati, una purità di cuore lontana da ogni colpa ed offesa del mio Dio.

  A105000122 

 Da sette anni di età fino alla morte sempre tenne una vita santa, una vita angelica e vera idea di perfetta santità.

  A105000196 

 Gesti, agnello immacolato, vi supplico ad usare misericordia a me e a tutti gli uomini {90 [270]} del mondo affinché tutti si convertano a voi, per godere quella vera pace che provano coloro i quali sono in grazia vostra.

  A105000304 

 Ah Gesù! perdonatemi e datemi grazia di non più aggravarvi nel restante di mia vita di nuove colpe, ma bensì di portare sempre la croce di una vera penitenza.

  A105000326 

 Ah Gesù! datemi lacrime di vera contrizione, acciocchè sia meritoria la compassione mia a' vostri dolori.


don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html
  A107000157 

 Gesù Agnello Immacolato, vi supplico ad usare misericordia a me e a tutti gli uomini del mondo, affinchè tutti si convertano a Voi, per godere quella vera pace, che provano coloro, i quali sono in grazia vostra.

  A107000206 

 Colui, che mangia la mia Carne e beve il mio Sangue, abita in me ed io in lui; imperocchè la mia Carne è un vero cibo, e il mio Sangue una vera bevanda » ( S. Giov. VI).

  A107000208 

 Siccome la manna ogni giorno serviva di cibo corporale agli Ebrei in tutto il tempo che vissero nel deserto, finchè non furono introdotti nella Terra Promessa, così la Santa Comunione deve essere il nostro conforto, il cibo quotidiano, nei pericoli di questo mondo, per guidarci alla vera Terra Promessa del Paradiso.

  A107000287 

 Tra le altre intenzioni nel recitarlo abbiate anche questa, d'implorare dal Signore, per intercessione di Maria Vergine Immacolata, la grazia che si conservi in mezzo a noi la Santa Fede, ci tenga lontani dagli errori che presentemente si vanno spandendo tra i Cristiani, e faccia si che trionfi gloriosa la S. Romana Chiesa, Maestra della vera Religione, fuori della quale non vi è salute.

  A107000342 

 Così si acquista la vera carità.

  A107000364 

 Molti non fanno alcun profitto, perchè non iscoprono con sincerità al Padre spirituale quella passione, che e la vera radice di tutti i mancamenti.

  A107000467 

 VI. O Maria, Regina degli Apostoli, prendete sotto la vostra valida protezione i Sacri Ministri e tutti i fedeli della Chiesa Cattolica; ottenete loro lo spirito d'unione, di perfetta obbedienza al Romano Pontefice, e di zelo fervente per la salvezza delle anime; e specialmente Vi prego di estendere la vostra amorosa assistenza sopra i Missionarii, affinchè possano condurre tutte le genti della terra alla vera Fede di G. C, per far così di tutto il mondo un solo Ovile sotto la guida di un solo Pastore.

  A107000495 

 Pietosissimo Custode dell'anima mia, Voi che tanto vi umiliaste col venire dal Cielo in terra per impiegare il vostro ministero a favore di un essere sì vile quale io sono, fate che possa anch'io acquistare lo spirito di vera umiltà, e sia pienamente persuaso, che da per me non posso nulla senza il vostro aiuto e senza la grazia del mio Signore.

  A107000512 

 Ah Gesù! perdonatemi e datemi grazia di non più aggravarvi nel restante di mia vita con nuove colpe, ma bensì di portare sempre la croce di una vera penitenza.

  A107000540 

 Ah Gesù! datemi lacrime di vera contrizione, acciocchè sia meritoria la compassione mia ai vostri dolori.

  A107000674 

 Timor Domini sanctus permanens in saeculum saeculi: * iudicia Domini vera, iustificata in cemetipsa.

  A107001927 

 D. A chi fu rivelata la vera religione?.

  A107001928 

 R. La vera religione fu primieramente da Dio rivelata ad Adamo, che fu il primo uomo del mondo; quindi dallo stesso Dio, e talvolta col ministero degli Angeli, venne rivelata ai Santi Patriarchi, che la praticarono, ai Profeti i quali coi loro miracoli dimostrarono di essere da Dio inspirati.

  A107001930 

 Ora le varie religioni insegnando cose diverse, le une contrarie ed opposte alle {421 [549]} altre, ne deve perciò derivare che una sola debba essere la vera religione, e tutte le altre appartenere a credenze erronee, e che, chi le professa, segua l'errore, e sia fuori della via della salvezza.

  A107001933 

 D. Ci sono i Maomettani, i Protestanti, cioè i Calvinisti, i Luterani e gli Evangelisti, ed avvi la Chiesa Cattolica Romana; in quale di queste società noi possiamo con certezza trovare la vera religione?.

  A107001934 

 R. Noi possiamo soltanto trovare la vera religione nella Chiesa Cattolica Romana.

  A107001936 

 R. Noi possiamo solamente trovare la vera religione nella Chiesa Cattolica Romana, perchè essa sola conserva intatta la divina rivelazione, essa sola fu fondata da Gesù Cristo vero Dio e vero uomo, propagata dagli Apostoli, e dai loro successori sino ai nostri giorni; motivo per cui essa sola presenta i caratteri della divinità.

  A107001937 

 D. Quali sono i caratteri, mediante i quali noi possiamo con certezza conoscere la vera Chiesa di Gesù Cristo?.

  A107001939 

 La vera Chiesa deve essere Una, perchè essendovi un solo Dio, una sola fede, un solo Battesimo, non può esservi che una sola vera Chiesa.

  A107001947 

 D. Le Chiese de' Valdesi e de' Protestanti non possono avere i caratteri della vera Chiesa?.

  A107001948 

 R. La Chiesa de' Valdesi e de' Protestanti e di tutti gli altri eretici non possono avere i caratteri della vera Chiesa.

  A107001950 

 Non sono Sante, perchè rigettano tutti od in parte i sacramenti, da cui solo deriva la vera santità; professano più cose contrarie al Vangelo, ripugnanti a Dio medesimo.

  A107001958 

 Nella maniera che quelli i quali non furori nell'arca di Noè, dice s. Girolamo, perirono nel diluvio, così perisce inevitabilmente colui che si ostina di vivere e morire separato dalla Chiesa Cattolica, Apostolica, Romana, unica Chiesa di Gesù Cristo, sola conservatrice della vera Religione.

  A107001959 

 D. Non può darsi che gli Ebrei, i Maomettani, i Valdesi, i Protestanti, cioè i Calvinisti ed i Luterani e simili, quantunque non siano nella Chiesa Cattolica, Apostolica, Romana, tuttavia abbiano la vera Religione?.

  A107001960 

 R. Tutti costoro non hanno la vera religione, perchè non la ricevono dalla Chiesa Cattolica, sola vera Chiesa di Gesù Cristo, unica depositaria della verità, e legittima interprete della dottrina del suo divin Maestro.

  A107001994 

 R. i Principi, i Re, e tutti i potentati della terra, fossero anche padroni di tutto il mondo, devono sottomettersi al sommo Pontefice, se vogliono appartenere alla vera Chiesa e salvarsi l'anima; perchè l'autorità di costoro è tutta temporale, e in faccia alla Religione essi sono semplici fedeli obbligati, come gli altri, di obbedire al capo della Religione.

  A107002036 

 D. Che cosa rispondere quando i Protestanti dicono: Noi crediamo a Cristo ed al Vangelo, perciò siamo nella vera Chiesa?.

  A107002041 

 Si possono eziandio salvare coloro, che sono in buona fede, cioè sono fermamente persuasi di trovarsi nella vera religione.

  A107002049 

 R. Dunque i Protestanti convenendo con noi, che la Cattolica Religione è vera, dichiarano che la loro credenza è falsa.

  A107002051 

 Enrico IV re di Francia era capo del partito dei Calvinisti, quando salì sul trono; ma Iddio lo illuminò {436 [564]} col fargli conoscere la vera religione.

  A107002058 

 Pregare di cuore il Signore perchè ci conservi fedeli alla sua grazia, e nel suo santo servizio, e pregarlo eziandio per tutti coloro che vivono da lui lontani, e separati dalla vera santa Chiesa, perchè li illumini, e li conduca tutti da buon pastore al suo ovile.

  A107002076 

 Dove è Pietro, cioè il Sommo Pontefice suo Successore, ivi trovasi la vera Chiesa di Gesù Cristo.


don bosco-il giovane provveduto [42a edizione].html
  A108000025 

 Deh! per tanti doni sovrumani, per quella innocenza e penitenza, per quell'amore che portaste a Dio in terra vi prego umilmente a volermi oggi ricevere fra' vostri divoti, e ottenermi vera contrizione de' miei peccati, purità di cuore lontana da ogni colpa ed offesa del mio Dio.

  A108000052 

 Da sette anni di età fino, alla morte sempre tenne una vita virtuosa, una vita angelica, vera idea di perfetta santità.

  A108000151 

 Gesù agnello immacolato, vi supplico ad usare misericordia a me e a tutti gli uomini del mondo, affinché tutti si convertano a voi, per godere quella vera pace che provano coloro, i quali sono in grazia vostra.

  A108000204 

 Colui che mangia la mia carne e beve il mio sangue, abita in me ed io in lui; imperocchè la mia carne è un vero cibo, e il mio sangue una vera bevanda.

  A108000206 

 Siccome la manna ogni giorno servì di cibo corporale agli ebrei in tutto il tempo che vissero nel deserto, finche furono introdotti nella terra promessa, così la santa Comunione dovrebbe essere il nostro conforto, il cibo cotidiano nei pericoli di questo mondo per guidarci alla vera terra promessa del Paradiso.

  A108000253 

 la grazia che si conservi tra di noi la santa fede, ci tenga lontani dagli errori che presentemente si vanno spandendo tra i cristiani, e faccia si che trionfi gloriosa la s. Romana Chiesa, Madre e Maestra della vera fede, fuori della quale non vi è salute.

  A108000300 

 Pietosissimo custode dell'anima mia, voi che tanto vi umiliaste col venire dal cielo in terra per impiegare il vostro ministero a favore di un essere sì vile quale io sono, fate che possa anch'io acquistare la spirito di vera umiltà, e sia pienamente persuaso, che da per me non posso nulla senza il vostro aiuto e senza la, grazia del mio Signore.

  A108000313 

 Ah Gesù! perdonatemi e datemi grazia di non più aggravarvi nel restante di mia vita di nuove colpe, ma bensì di portare sempre la croce di una vera penitenza.

  A108000347 

 Ah Gesù! datemi lagrime di vera contrizione, acciocchè sia meritoria la compassione mia ai vostri dolori.


don bosco-il giubileo.html
  A109000001 

 Lo scopo principale di questo libretto si è di far conoscere a'fedeli cristiani la vera origine del Giubileo, e come esso sia passato dalla sinagoga degli ebrei alla Chiesa Cattolica.

  A109000008 

 E nell'umiltà del nostro cuore con istanti e fervorose preghiere non cessiamo di {6 [484]} supplicare e scongiurare Iddio ricco in misericordia, affinchè, liberandoci dalla guerra in ogni parte del mondo, e rimuovendo ogni dissidio tra i Principi cristiani, accordi ai loro popoli pace, concordia e tranquillità, e principalmente ai Principi medesimi conceda un religiosissimo zelo di difendere sempre più, e propagare la Cattolica fede e dottrina; nel che sta riposta principalmente la felicità dei popoli; affinchè liberi Principi e popoli da tutti i mali onde sono afflitti, e li consoli d'ogni vera prosperità; accordi ai traviati i doni della sua celeste grazia, per cui dalla strada di perdizione ritornino su quella della verità e della giustizia, e con sincerità di cuore si convertano e Dio.

  A109000009 

 Pertanto, V. F., vi scriviamo queste lettere, colle quali chiediamo alla vostra esimia e specchiala pietà, che per le cause dette eccitiate con ogni sollecitudine ed ardore i fedeli affidati alla vostra cura, {7 [485]} che, deponendo il peso de'peccati per mezzo della vera penitenza, si sforzino di placare con preghiere, digiuni, limosine ed altre opere di pietà lo sdegno del Signore irritato da'misfatti degli uomini.

  A109000105 

 La casa che abitiamo presentemente è un luogo di passaggio, la vera casa del nostro corpo sarà un sepolcro, in cui dovremo stare sino al giorno del giudizio; la vera casa dell'anima è il Paradiso o l'Inferno, secondochè avremo meritato, ed ivi dovremo rimanere in eterno.

  A109000125 

 II. Eterno Divino Figlio, io vi adoro profondamente, e con tutto il mio cuore vi ringrazio per quella infinita Sapienza, con cui avete preservato Maria Vergine, vostra vera e dolcissima Madre, dalla colpa originale.


don bosco-il giubileo del 1875.html
  A110000002 

 Lo scopo principale di esso si è di dare una giusta e chiara idea del Giubileo e di farne conoscere ai fedeli cristiani la vera origine, e come esso sia passato dalla Sinagoga degli Ebrei alla Chiesa Cattolica.

  A110000007 

 A questo scopo aprimmo più volte ai fedeli, con Apostolica {7 [193]} liberalità, i tesori spirituali delle indulgenze, affinché animati perciò alla vera penitenza, e purgati, pel Sacramento della riconciliazione, dalle macchie dei peccati, avessero potuto più fiduciosi appressarsi al trono della grazia, ed essere fatti degni che le loro preghiere venissero benignamente ricevute da Dio.

  A110000073 

 o Giuliano, voi conoscete come il Salvatore ricorda il Giubileo antico, che era tutto materiale e lo nobilita in senso morale, dicendo, che egli annunziava il vero anno della retribuzione, anno gradevole nel quale coi suoi miracoli, colla sua passione e morte avrebbe data la vera libertà ai popoli schiavi del peccato coll'abbondanza di grazie e di benedizioni, che si hanno nella cristiana religione (V. MARTINI in San Luca ).

  A110000134 

 Colui che mangia la mia carne e beve il mio sangue egli abita in me ed io in lui; imperocchè la mia carne è un vero cibo, e il mio sangue una vera bevanda.» Chi mai potrebbe resistere a questi amorevoli inviti del divin Salvatore? Per corrispondere {102 [288]} a questi inviti, i cristiani dei primi tempi andavano ogni giorno ad ascoltare la parola di Dio ed ogni giorno si accostavano alla santa comunione.

  A110000135 

 Siccome la manna ogni giorno servì di cibo corporale agli Ebrei in tutto il tempo che vissero nel deserto finchè furono condotti nella terra promessa, così la santa Comunione dovrebbe essere il nostro conforto, il cibo quotidiano nei pericoli di questo mondo per guidarci alla vera terra promessa del Paradiso.


don bosco-il mese di maggio consacrato a maria ss. immacolata.html
  A111000027 

 Il mese di maggio è la festa della nostra vera Madre, della nostra celeste Protettrice.

  A111000049 

 Dicesi anche Santa, perchè il fondatore di Lei, che è Gesù Cristo, è il fonte di ogni santità; niuno può essere santo fuori di questa Chiesa, giacchè soltanto in essa s' insegna la vera dottrina di Gesù Cristo, in essa {34 [328]} soltanto si pratica la sua fede, la sua legge, e si amministrano i Sacramenti da Lui istituiti.

  A111000059 

 Il dubbio lo eccitò ad esaminar meglio la cattolica religione, la quale si mostrava ogni giorno al suo cuore vie più vera, divina, anzi la sola vera.

  A111000153 

 Siccome la manna ogni giorno servi di cibo corporale agli Ebrei in tutto il tempo che vissero nel deserto, finchè furono condotti nella terra promessa, così la s. Comunione dovrebbe essere il nostro conforto, il cibo quotidiano nei pericoli di questo mondo per guidarci alla vera terra promessa del paradiso.

  A111000206 

 Entrato in un'abbietta cameruccia, priva di ogni comodita, vide la meschina agonizzante che giaceva sopra un po' di paglia immersa nelle più gravi miserie; onde sentì nell'animo un dolore di vera compassione; ma cangiò il dolore in sorpresa, quando vide un coro di vergini venire dal cielo a bella posta per prestare alla povera moribonda aiuto e conforto.

  A111000209 

 Sei nostra vera speme,.


don bosco-il pastorello delle alpi ovvero vita del giovane besucco francesco d-argentera.html
  A112000030 

 La qual cosa era tanto vera, che ricevendo qualche piccolo regaluzzo, o guadagnando qualche moneta per servizi ad altri prestati, giunto a casa, o rimetteva il guadagno nelle mani dei genitori, oppure ne faceva parte ai fratelli ed alle sorelle dicendo: Vedete quanto io vi amo! Vegliando la sera nella propria stalla, da cui usciva rarissimamente, per non associarsi con altri compagni, impiegava il tempo divertendosi coi famigliari, studiava le sue lezioni, oppure compieva qualche altro suo dovere scolastico.

  A112000172 

 - Appunto, quello che si soffre per necessità, se tu aggiugni di soffrire per amor di Dio diventerà vera penitenza, piacerà al Signore, e sarà di merito all' anima tua.

  A112000176 

 Il superiore rispondeva sempre, che la vera penitenza non consiste nel fare quello che piace a noi, ma nel fare quello che piace al Signore, e che serve a promuovere la sua gloria.


don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html
  A113000311 

 La sua parola dotta ed eloquente si fa udire come al popolo cosi ai Re, e nel discorso indirizzato al Re Alfonso XII, in occasione della visita di questo Sovrano al Santuario di San Giacomo, rammentavagli dove stesse la vera grandezza del principato cristiano.


don bosco-il pontificato di s. caio papa e martire.html
  A114000002 

 Ora quale fu mai la cagione per cui uomini di tanto diverse condizioni andavano a gara per sacrificare la propria vita? Chi mai potè infondere tanto coraggio nel loro cuore? La risposta ce la dà chiaramente la storia degli stessi martiri: la sola cagione del martirio era il confessare in vista delle più gravi minacce, e dei più gravi supplizi che la vera religione era quella di Gesù Cristo e che Gesù Cristo era vero figliuolo di Dio fatto uomo.

  A114000073 

 Voi mi chiamaste alla vera fede, e con un tratto di special bontà ora mi concedete di dare la vita in testimonio di questa fede medesima.

  A114000122 

 Siccome gli Ebrei dopo di aver vagato nel deserto giunsero nella terra promessa, dove per significare l'abbondanza e la fertilità si dice che scorreva il latte ed il miele: così i cristiani ricordano quel fatto per significare, come per mezzo del battesimo essi passano dallo stato del peccato nella vera terra promessa che è la Chiesa, dove abbonda la carità e la grazia del N. S. Gesù Cristo con tutti quei mezzi di santificazione che egli {69 [431]} ha instituito per le anime nostre.

  A114000153 

 Io miserabile ed infelice creatura vi prego per la vostra bontà a voler salvare l'anima mia, e di togliermi dall'abisso dell'idolatria, dalle tenebre del peccato e di condurrai alla vera luce della verità.

  A114000186 

 Il santo allora si pose ginocchioni {95 [457]} e fece una fervorosa preghiera, dipoi alzò gli occhi al cielo ed esclamò: Tu, o gran Dio, dimostra chi di noi tenga la vera fede facendo ritornare a vita il cadavere di colui che io sono per chiamare.


don bosco-il pontificato di s. dionigi.html
  A115000026 

 Questa differenza nella condotta degli uni e degli altri aveva dato nell'occhio a tutti, e dichiaravasi apertamente che i cristiani erano i soli che conoscessero la vera pietà.

  A115000030 

 Tuttavia Dionigi papa, desiderando che la vera dottrina fosse ovunque conosciuta e con sicurezza seguita, deliberò di scrivere egli medesimo un trattato pieno di erudizione.

  A115000032 

 Chiunque siasi, so egli vuol essere cattolico, cioè se vuole appartenere alla vera Chiesa di Gesù Cristo, bisogna che creda alla Chiesa, si sottometta al suo capo, lo ascolti, lo ubbidisca; e ciò sotto pena di andare dannato coi gentili e coi pubblicani.

  A115000064 

 Quindi gli manifestò il gran desiderio che esso aveva di procurargli la soda e vera sua felicità.

  A115000065 

 Caldamente poi gli raccomandava che attaccasse il suo cuore alla Sacra Scrittura ed ai suoi interpreti, come alla sola e vera fonte dalla quale si poteva attingere la verità senza mescolanza d'errore.

  A115000065 

 Dopo di avergli così preparato il cuore lo {39 [291]} istruì nelle cose della vera filosofia.

  A115000082 

 Il suo diacono volle informarsi di questo, e trovò pienamente vera la narrazione del santo.


don bosco-il pontificato di s. felice primo e di s. eutichiano papi e martiri.html
  A116000001 

 Per questo motivo nel Vangelo essa è paragonata ad una madre piena di amore e di tenerezza pei suoi figliuoli; è paragonata ad un campo, ad una vigna, ad un'aia, ad una colonna, ad una montagna, ad una casa, ad un grande edifizio, ad una città, cose tutte materiali, ma visibili e che servono a farci conoscere come la vera Chiesa debba essere in ogni tempo visibile, affinchè possa ricevere {3 [341]} i fedeli di tutti i tempi.

  A116000003 

 Che anzi furono sempre giudicati eretici coloro che si opposero agli insegnamenti di questo capo supremo; perchè tutti hanno costantemente creduto e professato che dove c'è il successore di S. Pietro, là vi è la vera Chiesa di G. C. Ubi Petrus ibi Ecclesia; S. Ambrogio.

  A116000073 

 Quella religione che fu costantamente sostenuta nella Chiesa Cattolica da milioni di santi martiri, vergini e confessori; religione che noi riconoscendo per sola ed unica vera dobbiamo offerirci pronti, qualora ne fosse il caso, di dare quanto abbiamo nel mondo, fosse anche la vita, piuttosto che dire o fare cosa contraria ai precetti della medesima.

  A116000166 

 Così quelle scoscese montagne in poco tempo diventarono una vera laura, cioè una specie di paese.


don bosco-il pontificato di s. marcellino e di s. marcello papi e martiri.html
  A117000026 

 La sua {14 [14]} vera etimologia viene da Esculus, eschio albero che porta una specie di ghiande, che un tempo ne copriva le cime ed era sacro principalmente a Giove.

  A117000121 

 Inoltre in tempo della terribile persecuzione di Diocleziano come era mai possibile poter venire a concilio 300 vescovi? I dotti scrittori, Pagi, Tillemont, Berti e Benedetto XIV vanno d' accordo nell' asserire essere una vera favola l' apostasia di s. Marcellino


don bosco-il pontificato di san sisto ii e le glorie di san lorenzo martire.html
  A118000003 

 Giunto all'età capace, fecesi filosofo, {4 [272]} cioè si pose a studiare con grande ardore tutte quelle scienze, che sembravano più atte a fargli conoscere la vera religione.


don bosco-l-amico della gioventu (1848).html
  A122000003 

 Diciamo vera e soda cristiana educazione perché (dobbiamo confessarlo) nelle presenti emergenze il popolo, e soprattutto la gioventù, va soggetto a molti pregiudizj, e può esser trascinato a non lievi errori.

  A122000003 

 Molti sono i giornali popolari che si stampano fra noi, e che si propongono di fare e promuovere il bene del popolo, ma niuno ve n'ha ancora, che si sappia, il cui scopo principale sia di mantenere intatto ed accrescere per quanto si può il primo de' beni del popolo; il sincero ed inviolabile attaccamento alla nostra Cattolica Religione congiunto alla vera e soda cristiana educazione.

  A122000015 

 La Chiesa di G. C. non ha in odio la libertà civile; anzi la invoca e la promuove con tutto l'ardore; ma intende una libertà vera ed universale, perché sa che ove la libertà sia scompagnata dall'ordine si perde nella licenza, ed ove non sia per tutti egualmente si riduce a nuova schiavitù.

  A122000018 

 Quantunque vera fosse questa sentenza non sarebbe men provata l'antichità del popolo Italiano, e meno evidente la ragione per cui la nostra penisola fosse detta Saturnia.

  A122000055 

 Nel più povero dei sobborghi di questa metropoli, abitato quasi esclusivamente da operai che campano col prodotto delle loro giornaliere fatiche, e che trovansi spesso ridotti a vera miseria in seguito ad una infermità od a mancanza di lavoro, sorge da qualche anno una di quelle opere di beneficenza di cui lo spirilo cattolico è sorgente inesausta.

  A122000085 

 La disposizione e ricchezza delle materie, la maniera semplice e non disadorna di connettere e spiegare quanto essenzialmente risguarda la pratica della religione cattolica; e in fine, diciamolo pure, la tinta di pietà vera che da ogni linea dell'opera si manifesta, fanno del Giovane provveduto uno di quei libri che si vorrebbero sempre a noi dappresso, come un carissimo amico.

  A122000129 

 Diciamo vera e soda cristiana educazione perchè (dobbiamo confessarlo) nelle presenti emergenze il popolo, e soprattutto la gioventù, va soggetto a molti pregiudizj, e può esser trascinato a non lievi errori.

  A122000129 

 Molti sono i giornali popolari che si stampano fra noi, e che si propongono di fare e promuovere il bene del popolo, ma niuno ve n'ha ancora, che si sappia, il cui scopo principale sia di mantenere intatto ed accrescere per quanto si può il primo de' beni del popolo; il sincero ed inviolabile attaccamento alla nostra Cattolica Religione congiunto alla vera e soda cristiana educazione.

  A122000141 

 La Chiesa di G. C. non ha in odio la libertà civile; anzi la invoca e la promuove con tutto l'ardore; ma intende una libertà vera ed universale, perchè sa che ove la libertà sia scompagnata dall'ordine si perde nella licenza, ed ove non sia per tutti egualmente si riduce a nuova schiavitù.

  A122000144 

 Quantunque vera fosse questa sentenza non sarebbe men provata l'antichità del popolo Italiano, e meno evidente la ragione per cui la nostra penisola fosse detta Saturnia.


don bosco-l-arca dell-alleanza.html
  A123000116 

 Vista vera la firma qui sopra posta dal medico condotto Gràgnano Treb-biense.

  A123000156 

 Noi riteniamo essere una vera grazia ottenuta per l'intercessione di Maria SS. Ausiliatrice, perchè ci fu detto da molte persone di esperienza, che era cosa difficilissima il ritrovarle, stante il lungo tempo già trascorso.

  A123000156 

 Ognuno impari ad amar sempre più questa dolce e cara Madre, ed a ricorrere con fiducia a Lei, sia nelle grandi come nelle piccole cose della vita e non solo spirituali ma eziandio temporali, poichè non c'è grazia che Maria non sappia e non possa ottenere da Colui, che niente sa negare a quella che è vera e dolcissima sua Madre.

  A123000166 

 A spingere sempre più i cooperatori Salesiani ad una vera e figliale divozione verso Maria Ausiliatrice, sia la S. V. Rev. compiacente di pubblicare una bella e portentosa grazia, che la Madre celeste ottenne in favore di una sua divota.

  A123000168 

 Da qualche anno infermiccia, con vera Cristiana pazienza sopportava le sue pene e le sue infermità, le quali senza che se ne avvedesse la conducevano alla tomba.


don bosco-l-aritmetica ed il sistema metrico [7a edizione].html
  A124000289 

 1° Che talvolta si prende come unita di misura ciò che è multiplo della vera misura; ed in tal caso dietro a questo multiplo scrivasi subito la virgola, e i numeri che vengono in seguito saranno considerati come suoi sottomultipli o frazioni decimali.

  A124000289 

 Così sebbene pei pesi la vera unità di misura sia il gramma, tuttavia sovente si considera come unità il kilogramma.


don bosco-l-armonia (1849-1863).html
  A125000001 

 Nel più povero dei sobborghi di questa metropoli, abitato quasi esclusivamente da operai che campano col prodotto delle loro giornaliere fatiche, e che trovansi spesso ridotti a vera miseria in seguito ad una infermità od a mancanza di lavoro, sorge da qualche anno una di quelle opere di beneficenza di cui lo spirito cattolico è sorgente inesausta.

  A125000007 

 Dichiariamo essere intimamente persuasi che da voi disgiunto niuno può appartenere alla vera Chiesa, noi ci offriamo pronti a spendere ogni nostro avere, ogni sostanza e la vita medesima per mostrarci degni di un sì tenero padre.

  A125000088 

 Claudio dice: Fabulantur nonnulli hanc sectam initium sumpsisse: perciò Claudio afferma essere una vera favola che i Valdesi derivino da quel Leone.

  A125000095 

 Due domeniche fa abbiamo con vera compiacenza veduto ivi due giovanetti, che avevano cessato di frequentare le scuole protestanti (a cui erano allettati da offerte quotidiane), e con cuore pien di giubilo cominciarono nuovamente a frequentare le pratiche religiose dei cattolici.

  A125000121 

 Noi raccomandiamo vivamente quest'opera di vera carità: giacchè, se è tale l'impedire che un uomo sia avvelenato avvertendolo del veleno che sta per inghiottire, non può certamente essere opera di carità di minor importanza il premunire lo spirito dal veleno dell'errore.

  A125000132 

 In tutto il suo operare teneva il cuore rivolto a Dio; a lui si era consacrato, per lui avea lavorato, da lui aspettava la ricompensa; quindi egli mirava il fine della vita come principio della vera felicità.

  A125000154 

 Dal catalogo dei doni che abbiamo sott'occhio vediamo con vera soddisfazione che il numero dei doni è molto copioso; ma che il numero dei biglietti da smerciare è eziandio considerevole.


don bosco-l-oratorio di s. francesco di sales ospizio di beneficenza.html
  A126000064 

 S. E. il Duca Pasqua Prefetto del Real palazzo, cui questo Dicastero ha dovuto trasmettere per ragion di competenza il ricorso stato presentato da V. S. M. R., ha con suo foglio del 25 ultimo scorso mese notificato che, avendo rassegnato alle reali determinazioni le inoltrate instanze, S. M. vide con vera sua soddisfazione la determinazione presa dalla S. V. e dalle altre pie persone, di raccogliere giovani nell'Oratorio quivi stabilito onde procurar loro una religiosa e morale educazione.

  A126000120 

 ma e Molto Rev.da fondata e diretta, ben conoscendo i sensi di vera filantropia, ond'Ella è animata e le incessanti cure con cui si adopera a sostegno e vantaggio dei giovani abbandonati ch'Ella raccoglie, debbo pregarla di voler veder modo d'annoverare fra i suoi beneficati certo V....


don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html
  A127000085 

 La disposizione e ricchezza delle materie, la maniera semplice e non disadorna di connettere e spiegare quanto essenzialmente risguarda la pratica della religione cattolica; e in fine, diciamolo pure, la tinta di pietà vera che da ogni linea dell'opera si manifesta, fanno del Giovane provveduto uno di quei libri che si vorrebbero sempre a noi dappresso, come un carissimo amico.

  A127000100 

 L'autore nello svolgere questo argomento seppe ritrarre con tanta vivacità di colori la vita che fa il medico nei paesucci montuosi, che altri non potrebbe desiderare una pittura più vera, né più aggraziata.

  A127000144 

 Era una vera consolazione pei padri e per le madri di famiglia il vederci tanto interessati pel bene dei loro figliuoli.

  A127000147 

 Fu una vera festa di famiglia.

  A127000174 

 Abbiamo fatto una vera festa.

  A127000184 

 Ma il nostro sgomento convertissi in lieta gioia appena potemmo conoscere la vera causa di quello sparo.

  A127000241 

 In chiesa stanno con molta divozione, ed hanno una vera sete d'istruzione religiosa, perché lontani dieci, venti, trenta ed anche cento miglia dalla chiesa, e, anche frequentandola, non sempre qui si fa istruzione.

  A127000296 

 Fu una vera festa per lui il vedermi, perché aveva saputo dai giornali il nostro arrivo.

  A127000379 

 In quanto agli Italiani, debbo dirvi con vera soddisfazione che in molti di loro si è conservata la vera semplicità, ma in moltissimi grande malizia, in tutti poi una crassa ignoranza! E come può succedere diversamente, posto che non possono avere né chiesa né scuola? Eppure gli Italiani, a detta di tutti, sono ancora la colonia più laboriosa e meno viziata! Essi stessi sentono la necessità di missionari italiani: il ricordo della loro patria, la lingua natia e più ancora l'accento del loro paese li scuote, li commuove al punto che con entusiasmo ritornano alla religione negletta e dimenticata!.

  A127000381 

 Dai missionari avrà le deboli loro preghiere, da Dio la vera mercede.

  A127000579 

 E qui, con vera compiacenza di tutti, si fermò a dire delle scuole salesiane incominciate nella città di Spezia dalla liberalità dell'immortale Pontefice Pio IX, e continuate dalla non meno esimia carità del suo degno successore Leone XIII, che le sostiene con un assegno mensile.

  A127000657 

 Quindi un instituto, alla foggia dell'Oratorio di San Francesco di Sales in Torino, sarebbe per Roma una vera provvidenza, perché, nel tempo stesso che in opportune scuole si darebbe la conveniente istruzione ad un mezzo migliaio di poveri fanciulli, si porgerebbe loro il mezzo di guadagnarsi onoratamente il pane della vita, mediante l'apprendimento di un'arte e mestiere.

  A127000658 

 Se il Santo Padre affidò questo incarico a Don Bosco, abbiamo la più grande fiducia di vedere tra non molto una bella chiesa dedicata al dolcissimo Cuore di Gesù, ed una nuova casa di beneficenza in questa Roma, la quale fu e sarà sempre non solo il centro della vera fede, ma il focolare della più accesa carità.

  A127000703 

 «Per mantenere questi varii stabilimenti di educazione, sia in Italia, in Francia, in Ispagna, in America, fra i selvaggi del Brasile, nell'Uruguay, nella Repubblica Argentina e fino nella Patagonia, ci fu mestieri stabilire dei direttori; questi varii stabilimenti ci diedero abati o preti, ma preti con vera vocazione.

  A127000718 

 Nuovi operai nel campo evangelico domandano i coadiutori salesiani d'America oppressi sotto il peso di troppe e troppo gravi fatiche nelle varie case colà fondate a vantaggio della fanciullezza e della gioventù pericolante; i nostri missionarii e dalle sponde del Rio Negro e dalle falde delle Cordigliere in fondo alla Patagonia, ove si vedono insufficienti alla coltura di un campo sterminato; e i sacerdoti, i Vescovi ed Arcivescovi di quelle terre vastissime, e le stesse autorità civili e militari, affinché colla luce del Vangelo sia portata la vera civilità a popoli tutt'or selvaggi, e per tal mezzo ammansarli e far cessare tra di essi guerre sterminatrici, contrarie alla religione ed alla umanità, si associano ad una tale domanda.


don bosco-la chiave del paradiso.html
  A129000005 

 Noi poi che abbiamo la bella sorte di trovarci in grembo alla vera Chiesa diamoci la massima sollecitudine per sapere, credere e praticare quanto questa nostra madre pietosa a nome di Dio comanda.

  A129000015 

 Non vi è che una sola e vera Chiesa di G. C. cioè la Chiesa Cattolica, Apostolica, Romana.

  A129000213 

 Gesù, agnello immacolato, vi supplico ad usare misericordia a me e a tutti gli uomini del mondo affinchè tutti si convertano a voi, per godere quella vera pace che provano coloro che sono in grazia vostra.

  A129000270 

 Colui che mangia la mia carne e beve il mio sangue, abita in me ed io in lui; imperocchè la mia carne è un vero cibo, e il mio sangue una vera bevanda.

  A129000339 

 Ah Gesù! perdonatemi e datemi grazia di non più aggravarvi nel restante di mia vita di nuove colpe, ma bensì di portare sempre la croce di una vera penitenza.

  A129000391 

 Ah Gesù! datemi lagrime di vera contrizione, acciocchè sia meritoria la compassione mia a' vostri dolori.

  A129000455 

 Tra le altre intenzioni nel recitarlo abbiate anche questa, d'implorare dal Signore, per intercessione di Maria Vergine Immacolata, la grazia che si conservi tra di noi la santa fede, ci tenga lontani dagli errori che presentemente taluno vorrebbe spandere tra i cristiani, e faccia sì che trionfi gloriosa la S. Romana Chiesa Madre e Maestra della vera fede, fuori della quale non vi è saluto.


don bosco-la chiesa cattolica-apostolica-romana.html
  A130000001 

 Popoli Cattolici, aprite gli occhi, si tendono a voi gravissime insidie col tentare di allontanarvi da quell'unica vera, unica santa Religione, che solamente conservasi nella Chiesa di Gesù Cristo.

  A130000008 

 Niuno trovasi nella vera religione se non è cattolico, niuno è cattolico senza il Papa.

  A130000008 

 Siate intimamente persuase de queste grandi verità: deve c'è il successore di S. Pietro, là c'è la vera Chiesa de Gesù Cristo.

  A130000012 

 Costanza e coraggio clic ci faccia pronti a patire qualunque male, fosse anche la morte, anzichè dire o fare alcuna cosa contraria alla Cattolica Religione, vera e sola Religione di Gesù Cristo, fuori di cui niuno può salvarsi.


don bosco-la chiesa cattolica e la sua gerarchia.html
  A131000022 

 - Le verità rivelate da Dio, che si trovano nella Bibbia, nella Tradizione, le verità insomma che costituiscono la vera religione, Gesù Cristo figliuolo di Dio fatto uomo le affidò alla custodia della Chiesa da lui fondata e stabilita su questa terra {16 [200]} per fare le sue veci.

  A131000026 

 La Chiesa insegnante abbraccia tutti i vescovi col papa alla testa, i quali non solo devono professare {18 [202]} la fede di Gesù Cristo, ma hanno ancora l'obbligo d'insegnare agli altri la vera religione.

  A131000032 

 Ciò posto, siccome una sola è la vera religione perchè un solo è il vero Dio, un solo Gesù Cristo, così una sola parimenti può essere la vera Chiesa di Gesù Cristo.

  A131000032 

 Dunque questa sola è la vera Chiesa di Gesù Cristo, le altre sono Chiese dell'errore.

  A131000039 

 2° Non sono sante; perchè rigettano tutti od in parte i sacramenti, da cui solo deriva la vera santità; professano più cose contrarie al Vangelo, ripugnanti a Dio medesimo.

  A131000043 

 La Chiesa Romana adunque è la sola vera Chiesa, la Chiesa di Gesù Cristo.

  A131000054 

 Costoro però sono in uno stato meno deplorabile, imperocchè se essi sono fermamente persuasi di trovarsi nella vera religione, se intanto osservano la legge di Dio, e i loro doveri, possono ancora salvarsi.

  A131000077 

 Ortodossa è parola greca che indica retta opinione, e quindi ortodossa significa colui che segue la retta, la vera dottrina.


don bosco-la figlia cristiana provveduta [4a edizione].html
  A132000066 

 Oh! dunque ascolta ciò, che ti dice il Signore: Figlia, io ti creai dal niente; ti diedi quanto hai presentemente, ti feci nascere nella vera religione, ti feci dare il santo battesimo.

  A132000089 

 I crudeli crocifissero Gesù; ma la vera causa di tante pene e della morte di Gesù sono i miei peccati; sono essi che hanno dato la morte a Gesù.

  A132000104 

 Deh! per tanti doni sovrumani, per quella innocenza e penitenza, per quell'amore, che portaste a Dio in terra, vi prego umilmente a volermi oggi ricevere fra i vostri divoti, e ottenermi vera contrizione de'miei peccati, purità di cuore lontana da ogni colpa ed offesa del mio Dio.

  A132000173 

 Recatevi volentieri ad assistere al s. Sacrificio colle disposizioni di vera cristiana, e supponete di veder Gesù Cristo cominciare la sua dolorosa passione, esposto ai più barbari trattamenti per nostra salvezza.

  A132000197 

 Gesù agnello immacolato, vi supplico ad usare misericordia a me e a tutti gli uomini del mondo, affinchè tutti si convertano a voi, per godere quella vera pace, che provano coloro, i quali sono in grazia vostra.

  A132000272 

 Siccome la manna ogni giorno servì di cibo corporale agli ebrei in tutto il tempo che vissero nel deserto, finchè {117 [295]} furono introdotti nella terra promessa, così la santa Comunione deve essere il nostro conforto, il cibo cotidiano nei pericoli di questo mondo per guidarci alla vera terra promessa del Paradiso.

  A132000305 

 Tra le altre intenzioni nel recitarlo abbiate anche questa, d'implorare dal Signore, per intercessione di Maria Vergine Immacolata, la grazia che si conservi tra di noi la santa fede, ci tenga lontani dagli errori che presentemente si vanno spandendo tra i cristiani, e faccia sì che trionfi gloriosa la s. Romana Chiesa, Madre e Maestra della vera fede, fuori della quale non vi è salute.

  A132000380 

 Pietosissimo custode dell'anima mia, voi che tanto vi umiliaste col venire dal cielo in terra per impiegare il vostro ministero a favore di un essere sì vile quale io sono, fate che possa anch'io acquistare lo spirito di vera umiltà, e sia pienamente persuasa, che da per me non posso nulla senza il vostro aiuto e senza la grazia del mio Signore.

  A132000396 

 Ah Gesù! perdonatemi e datemi grazia di non più aggravarvi nel restante di mia vita di nuove colpe, ma bensì di portare sempre la croce di una vera penitenza.

  A132000425 

 Ah Gesù! datemi lacrime di vera contrizione, acciocchè sia meritoria la compassione mia ai vostri dolori.

  A132000524 

 Timor Domini sanctus permanens in saeculum saeculi: * iudicia Domini vera, iustificata in cemetipsa.

  A132001726 

 D. A chi fu rivelata la vera religione?.

  A132001727 

 R. La vera religione fu primieramente da Dio rivelata ad Adamo, che fu il primo uomo del mondo; quindi dallo stesso Dio, e talvolta col ministero degli Angeli, venne rivelata ai Santi Patriarchi, che la praticarono, ai Profeti i quali coi loro miracoli dimostrarono di essere da Dio inspirati.

  A132001729 

 Ora le varie religioni insegnando cose diverse, le une contrarie ed opposte alle altre, ne deve perciò derivare che una sola debba essere la vera religione, e tutte le altre appartenere a credenze erronee, e che, chi le professa, segua l'errore, e sia fuori della via della salvezza.

  A132001732 

 D. Ci sono i Maomettani, i Protestanti, cioè i Calvinisti, i Luterani e gli Evangelisti, ed avvi la Chiesa Cattolica Romana; in quale di queste società noi possiamo con certezza trovare la vera religione?.

  A132001733 

 R. Noi possiamo soltanto trovare la vera religione nella Chiesa Cattolica Romana.

  A132001735 

 R. Noi possiamo solamente trovare la vera religione nella Chiesa Cattolica Romana, perchè essa sola conserva intatta la divina rivelazione, essa sola fu fondata da Gesù Cristo vero Dio e vero uomo, propagata dagli Apostoli, e dai loro successori sino ai nostri giorni; motivo per cui essa sola presenta i caratteri della divinità.

  A132001736 

 D. Quali sono i caratteri, mediante i quali noi possiamo con certezza conoscere la vera Chiesa di Gesù Cristo?.

  A132001738 

 La vera Chiesa deve essere Una, perchè essendovi un solo Dio, una sola fede, un solo Battesimo, non può esservi che una sola vera Chiesa.

  A132001750 

 D. Le Chiese de' Valdesi e de' Protestanti non possono avere i caratteri della vera Chiesa?.

  A132001751 

 R. La Chiesa de' Valdesi e de' Protestanti e {388 [566]} di tutti gli altri eretici non possono avere i caratteri della vera Chiesa.

  A132001753 

 Non sono Sante, perchè rigettano tutti od in parte i sacramenti, da cui solo deriva la vera santità; professano più cose contrarie al Vangelo, ripugnanti a Dio medesimo.

  A132001761 

 Nella maniera che quelli i quali non furori nell'arca di Noè, dice s. Girolamo, perirono nel diluvio, così perisce inevitabilmente colui che si ostina di vivere e morire separato dalla Chiesa Cattolica, Apostolica, Romana, unica Chiesa di Gesù Cristo, sola conservatrice della vera Religione.

  A132001763 

 D. Non può darsi che gli Ebrei, i Maomettani, i Valdesi, i Protestanti, cioè i Calvinisti ed i Luterani e simili, quantunque non siano nella Chiesa Cattolica, Apostolica, Romana, tuttavia abbiano la vera Religione?.

  A132001764 

 R. Tutti costoro non hanno la vera religione, perchè non la ricevono dalla Chiesa Cattolica, {391 [569]} sola vera Chiesa di Gesù Cristo, unica depositaria della verità, e legittima interprete della dottrina del suo divin Maestro.

  A132001799 

 R. i Principi, i Re, e tutti i potentati della terra, fossero anche padroni di tutto il mondo, devono sottomettersi al sommo Pontefice, se vogliono appartenere alla vera Chiesa e salvarsi l'anima; perchè l'autorità di costoro è tutta temporale, e in faccia alla Religione essi sono semplici fedeli obbligati, come gli altri, di obbedire al capo della Religione.

  A132001807 

 D. Che cosa rispondere quando i Protestanti dicono: Noi crediamo a Cristo ed al Vangelo, perciò siamo nella vera Chiesa? {403 [581]}.

  A132001812 

 Si possono eziandio salvare coloro, che sono in buona fede, cioè sono fermamente persuasi di {404 [582]} trovarsi nella vera religione.

  A132001821 

 R. Dunque i Protestanti convenendo con noi, che la Cattolica Religione è vera, dichiarano che la loro credenza è falsa.

  A132001823 

 Enrico IV re di Francia era capo del partito dei Calvinisti, quando salì sul trono; ma Iddio lo illuminò col fargli conoscere la vera religione.

  A132001830 

 Pregare di cuore il Signore perchè ci conservi fedeli alla sua grazia, e nel suo santo servizio, e pregarlo eziandio {407 [585]} per tutti coloro che vivono da lui lontani, e separati dalla vera santa Chiesa, perchè li illumini, e li conduca tutti da buon pastore al suo ovile.


don bosco-la forza della buona educazione.html
  A133000081 

 Nel suo cuore egli possedeva Colui che fa la vera felicità e la sola felicità della vita; egli possedeva Iddio.

  A133000086 

 Oh Pietro! Tu mi fai conoscere la vera felicità; perdona a tuo padre.

  A133000120 

 Malgrado la miseria, la gioia cominciò ad albergare nella famiglia, perciocchè tutti praticavano la religione, sola sorgente della vera felicità.

  A133000253 

 Iddio vi doni la vera felicità.

  A133000286 

 Ma date voi medesimi l'esempio; perchè sarebbe una vera pazzia se ci fossero genitori, i quali non si facessero scrupolo alcuno di parlare liberamente di cose contro {102 [376]} ai costami, o contro alla religione, e talora eziandio in presenza della medesima figliuolanza; fare le loro partite nei giorni festivi, e precisamente in tempo che dovrebbero assistere alle sacre funzioni e pretendere poi che i loro figliuoli siano buoni, ritirati, divoti.


don bosco-la nuvoletta del carmelo.html
  A134000005 

 Ma intanto meglio che la nuvoletta vista dal profeta sul monte Carmelo questa divozione spande sulla terra una vera pioggia di benedizioni, le quali la faranno amare e dilatare vie maggiormente.

  A134000011 

 Mandai tosto pel medico, il quale benchè molto perito e malgrado le più assidue cure non potè fermare il progresso della {13 [461]} malattia, che fini per ispiegarsi in vera etisia.

  A134000030 

 Da questo fatto io mi convinsi più che mai, che Maria è padrona dei cuori, ed è cosi potente da cangiarli a suo piacimento, e ben disporli in vantaggio di coloro, che a Lei si raccomandano con vera fiducia.

  A134000062 

 Il favorito giovinetto pieno di riconoscenza promette di servirsi ognora in bene del talento ricevuto, e non dimenticherà giammai, che il timor di Dio, congiunto colla divozione alla Regina del Cielo, è fonte copiosa di vera sapienza.

  A134000072 

 Oh! viva Maria Ausiliatrice, vera salute degli infermi!.

  A134000148 

 Fu questa Una vera sorgente di benedizioni del Cielo, una grazia sensibilissima che ci ottenne l'Augusta Madie del Salvatore.


don bosco-la pace della chiesa ossia il pontificato di s. eusebio e s. melchiade.html
  A135000063 

 Muove questioni dispute, discordie, e in fine una vera guerra contro al coraggioso pontefice.


don bosco-la perla nascosta di s.e. il cardinale wiseman arcivescovo di westminster.html
  A136000387 

 Altrove abbondanti sorgenti spargono la scienza per molti canali; ma gli uni aggirandosi nel piano, sono ritenuti da mille attossicati fiori, altri scaturiscono impetuosamente dalla roccia, minacciando di distruggere colla loro violenza la vera fede.

  A136000531 

 Ne leggo la lezione {117 [141]} sublime e vera, da lui si bene insegnata, e che tu pure dovrai imparare.


don bosco-la persecuzione di decio e il pontificato di san cornelio i papa.html
  A137000078 

 Allora la santa vergine confessò con gran coraggio la fede di G. C., e protestò di non conoscere nobiltà più gloriosa, nè libertà più vera di quella di essere serva di Gesù Cristo.


don bosco-la storia d-italia.html
  A139000031 

 Ma dopo il diluvio universale si può dire che la vera religione siasi soltanto conservata tra' discendenti d'Abramo detti Ebrei.

  A139000043 

 Platone, il più dotto di questi filosofi, riconobbe che bisognava aspettare un Dio che venisse ad insegnare al mondo la vera religione.

  A139000076 

 Di certo a voi rincrescerà, giovani cari, che un uomo così pio non abbia conosciuta la vera religione; e senza dubbio egli che aveva un cuore sì buono, che adorava e faceva adorare tante ridicole divinità, che cosa non avrebbe fatto se avesse conosciuto il vero Dio Creatore e supremo padrone del cielo e della terra?.

  A139000144 

 Condusse onoratamente il resto de' suoi giorni, ascrivendosi a vera gloria l'attendere a coltivare i suoi terreni e guadagnarsi il pane col sudore della fronte.

  A139000308 

 Vi stupirete, o giovani cari, come due amici così intimi siano così presto divenuti rivali enemici: ma ciò avvenne da questo, che la loro amicizia era solamente appoggiata sull'ambizione, e voi dovete ritenere, che la vera amicizia non può durare, se non è fondata sulla virtù.

  A139000482 

 Vedete, miei cari giovani, quanto sia vero, che le dignità del mondo, non fanno la vera felicità.

  A139000497 

 In mano alla statua era vi una gran croce con questa iscrizione: «per questo segno di salute, stendardo della vera potenza, ho liberato la vostra città dall'oppressione dei tiranni e ristabilito il Senato ed il popolo nell'antico loro splendore.» Finalmente abolito il supplizio della croce, volle che invece di essere segno di infamia, fosse segno ili onore sul diadema imperiale.

  A139000510 

 Prima di spirare chiamò i suoi uffìziali intorno al {148 [148]} letto, e nel rimirarli afflitti e piangenti, con aria di tranquillità loro disse: «vedo con occhio diverso dal vostro la vera felicità, e ben lontano dall'affliggermi godo assai perchè son giunto al momento in cui spero di andarne al possesso.» Diede poscia quegli ordini che giudicò opportuni per mantenere la pace nel suo impero, fecesi dar giuramento solenne dai militari che non dovessero intraprendere cosa alcuna contro alla chiesa, e mori placidamente.

  A139000516 

 Per riuscire nell'intento egli cominciò a seminare discordie tra i cattolici, vale a dire tra quelli che seguivano la vera fede, e gli eretici, cioè quelli che seguivano massime contrarie al Vangelo; poscia si diede a spogliare gli ecclesiastici de' loro beni e privilegi, dicendo con derisione, voler loro far praticare la povertà evangelica.

  A139000534 

 Egli vide con rincrescimento che gli eretici ariani, favoriti da Valente suo antecessore, turbavano la Chiesa coi loro errori; e perciò volle che tutti i suoi sudditi seguissero la vera dottrina del Vangelo, professata dal concilio di Nicea; scacciò i vescovi ariani dalle loro sedi, e ordinò che i veri cristiani portassero il nome di Cattolici, che vuol dire universali.

  A139000670 

 Questo fatto sarebbe reputato vera ingiustizia, se non fosse stato in certa maniera giustificato dallo scarsissimo numero d'uomini che abitavano l'Italia, e dal gran bisogno di avere nuove braccia per coltivare le campagne.

  A139000685 

 Ma siccome un re che non ha la vera religione, nemmeno può avere la vera moralità, così Teodorico nel fine della sua vita divenne sospettoso e crudele.

  A139000758 

 Frattanto la chiesa cominciò ad accettare in dono ed a ritenere, senza più venderli, beni stabili, perciocchè gl'imperatori avendola conosciuta per vera ed esistente non le potevano negare quei diritti e quei mezzi di sussistere, che un governo non può negare ai privati, dovendola piuttosto proteggere contro agli usurpatori.

  A139000769 

 Primieramente è di vera necessità che il Papa dimori in un paese libero e indipendente, onde possa liberamente giudicare le cose di religione.

  A139000848 

 Finalmente stanco dalle fatiche della guerra, e vedendo che le umane grandezze non possono procacciare all'uomo la vera felicità, si ritirò nel Canavese nel Monastero di S. Benigno, persuaso di trovare colà quelle dolcezze, che invano si cercano in mezzo agli affari del mondo.

  A139000932 

 Quindi avveniva, che nella stessa città gli uomini si attenevano a legislazioni diverse, il che produceva una vera confusione.

  A139001117 

 La valle {316 [316]} di Susa anticamente era una vera marca, perchè posta ai confini d'Italia, e quindi il conte era veramente un marchese; ma pel matrimonio di Adelaide con Amedeo I, la marca di Susa essendosi aggregata alla Savoia, il titolo di marchese, trapassò nei conti di Savoia, anche dopochè il paese cessò d'essere una marca.

  A139001311 

 Il papa si adoperò per farlo rientrare in se stesso, ma egli seguito da alcuni libertini, sostenuto da alcuni sovrani, ai quali permetmetteva di farsi una religione come più loro gradiva, divenne ostinato, e fu causa che tanti cristiani si separassero dalla Chiesa Cattolica, unica vera chiesa di G. C. Così ebbe origine quella eresia che si suole nominare protestantismo, perchè quelli che la professavano protestarono di non sottomettersi all'editto di un imperatore di nome Carlo V, di cui avrò presto a parlarvi.

  A139001675 

 Intanto le cose continuando di male in peggio si venne ad una vera anarchia, cioè ad un governo senza legge, e senza religione.

  A139001771 

 Gesù Cristo nostro Salvatore ha fondata la sua Chiesa e unicamente in questa Chiesa conservasi la vera religione.

  A139001771 

 Questa religione è la cattolica unica vera, unica santa, fuori di cui niuno può salvarsi.


don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html
  A140000013 

 Io non vi dirò che l'autore non potesse talvolta approfittare maggiormente delle notizie storiche che la scienza moderna ha accertate studiando meglio le fonti: ma mi corre obbligo di soggiungere che non poche delle troppo esaltate scoperte della critica moderna rimangono tuttavia indubitabili anch' esse e versano assai volte sopra circostanze non essenziali all' intima verità della storia, e soggiungere che {8 [8]} i giudizi dell' autore mi paiono conformi insieme a civiltà vera e a sicura moralità.

  A140000046 

 Ma dopo il diluvio universale ben si può dire che la vera religione si conservò solamente tra'discendenti d'Abramo detti Ebrei.

  A140000058 

 Platone, il più dotto di questi filosofi, riconobbe che bisognava aspettare un Dio che venisse ad abitare cogli uomini per insegnare a loro la vera religione.

  A140000091 

 Di certo a voi rincrescerà, giovani cari, che un uomo cosi pio non abbia conosciuta la vera religione.

  A140000153 

 Egli condusse onoratamente il resto de' suoi giorni, ascrivendosi a vera gloria il coltivare i suoi terreni e guadagnarsi il pane col sudore della fronte.

  A140000300 

 Ciò avvenne perche la loro amicizia era solamente appoggiata sull'ambizione; e voi dovete ritenere, che la vera amicizia non può durare, se non si fonda sulla virtù.

  A140000447 

 Vedete, miei cari giovani, quanto sia vero che le cariche e gli onori del mondo non fanno la vera felicità.

  A140000459 

 In mano la statua teneva una grande croce con questa iscrizione: «Con questo segno di salute, stendardo della vera potenza, ho liberato la vostra città dall'oppressione dei tiranni, e ristabilito il senato ed il popolo nell'antico loro splendore.» Finalmente, abolito il supplizio della croce, volle che invece di essere segno d'infamia fosse sul diadema imperiale segno di onore.

  A140000471 

 Prima di spirare ebbe i suoi ufficiali intorno al letto, e nel rimirarli afflitti e piangenti, con aria di tranquillità loro {128 [128]} disse: «Vedo con occhio diverso dal vostro la vera felicità; e ben lontano dall'affliggermi, godo assai perchè sono giunto al momento, in cui spero di andarne al possesso.» Diede poscia gli ordini opportuni per mantenere la pace nel suo impero; fecesi dar giuramento solenne dai militari di non mai imprendere cosa alcuna contro alla Chiesa, e morì placidamente.

  A140000492 

 Egli vedeva con rincrescimento che gli eretici ariani, favoriti da Valente suo antecessore, turbassero la Chiesa coi loro errori; perciò volle che tutti i suoi sudditi seguissero la vera dottrina del Vangelo, professata dal concilio di Nicea.

  A140000630 

 Questa potrebbesi reputare una vera ingiustizia, ove egli non fosse stato in certa maniera giustificato dallo scarsissimo numero di uomini che abitavano l'Italia, e dal grande bisogno che vi aveva di nuove braccia per coltivare le campagne abbandonate.

  A140000639 

 Ma siccome un re che non ha la vera religione, nemmeno può avere la vera moralità, cosi Teodorico sul fine della vita divenne sospettoso e crudele.

  A140000699 

 Frattanto la Chiesa cominciò ad accettare in dono ed a ritenere beni stabili senza più venderli; perciocchè gli imperatori avendola conosciuta per vera ed esistente non le potevano negare quei diritti e quei mezzi di sussistere, che un governo non può negare ai privati; anzi sentirono il dovere di proteggerla e onorarla.

  A140000709 

 E primieramente è di vera necessità che il Papa dimori in un paese libero ed indipendente, affinchè possa liberamente giudicare le cose di religione.

  A140000771 

 Stanco infine dalle fatiche della guerra, e vedendo che le umane grandezze non potevangli procacciare la vera felicità, si ritirò nel Ganavese nel monastero di s. Benigno.

  A140000835 

 Quindi avveniva una vera confusione, perchè nella stessa città gli uomini si attenevano a legislazioni diverse.

  A140000894 

 Quindi aiutato da Federico II si rese padrone di Verona e di alcune altre città, su cui esercitò vera tirannìa.

  A140001002 

 La valle di Susa anticamente era una vera marca, perchè posta ai confini d'Italia, e quindi il conte era veramente un marchese; {271 [271]} ma pel matrimonio di Adelaide con Oddone la marce di Susa essendosi aggregata alla Savoia, il titolo di marchese passò nei conti di Savoia, eziandio dopo che il paese cessò di essere una marca.

  A140001176 

 Il Papa fece ogni opera per farlo rientrare in se stesso; ma egli seguito da alquanti libertini, e spalleggiato da alcuni sovrani, amanti di una religione come più loro gradiva, divenne ostinato e fu causa che molti si separassero dal grembo della Chiesa Cattolica, unica vera Chiesa di Gesù Cristo.

  A140001473 

 Intanto le cose continuando di male in peggio si venne ad una vera anarchia, cioè ad un governo senza legge e senza religione.

  A140001606 

 Avvenutosi, come egli {454 [454]} soleva dire con giubilo, nella fortuita lettura dell'opera intitolata: Specchio della vera penitenza di Fra Iacopo Passavano, fu pieno di maraviglia a quel candore di lingua e di frasi.

  A140001695 

 Gesù Cristo nostro Salvatore fondò la sua Chiesa, e solo in questa Chiesa conservasi la vera religione.

  A140001695 

 Questa religione è la cattolica, unica vera, unica santa, fuori della quale niuno può sperare di salvarsi.


don bosco-maniera facile per imparare la storia sacra.html
  A148000194 

 Che cosa fece Iddio perchè la vera religione fosse conservata?.

  A148000195 

 Perchè la vera religione fosse conservata {18 [66]} tra gli uomini.

  A148000328 

 Qual è la nostra vera Terra promessa?.

  A148000329 

 La nostra vera terra promessa è il Cielo.

  A148000575 

 Disse che il suo corpo era un vero cibo, il suo sangue una vera bevanda, e che egli era il vero pane vivo disceso dal cielo.

  A148000785 

 Visibilità della Chiesa vuol dire che la vera Chiesa deve essere in ogni tempo visibile: perchè essa deve accogliere i fedeli di tutti i tempi e di tutti i luoghi.

  A148000791 

 Oltre la sua visibilità la vera Chiesa ha quattro caratteri, vale a dire essa deve essere Una, Santa, Cattolica, Apostolica.

  A148000795 

 Vuol dire che la vera Chiesa insegnò in ogni tempo e in ogni luogo le medesime verità.

  A148000800 

 Perchè la vera Chiesa si dice Santa?.

  A148000801 

 Perchè la vera Chiesa è fondata da G. C. fonte di ogni santità, ha sempre avuto dei santi, e sola insegna una dottrina che guida alla santità.

  A148000810 

 I caratteri dala vera Chiesa di G. C. si possono forse trovare nelle altre sette?.

  A148000831 

 Noi dobbiamo ringraziare Iddio che ci ha creati nella vera religione, e pregarlo di cuore che ci aiuti a perseverare in essa sino alla fine della vita.


don bosco-maraviglie della madre di dio.html
  A149000016 

 Gli è perchè mancava un acquedotto che fosse atto a comunicare con Dio vera fonte delle grazie e spargerle sulla terra.

  A149000016 

 Ma Maria fu appunto {11 [203]} questo canale integerrimo per l'inviolata fiducia, mondissimo per la verginità, occulto per l'amor di solitudine, mirabile per vera umiltà, diffusivo per pietà, abbondante di acque per pienezza di grazia, difeso per la custodia dei sensi, non di piombo, ma piuttosto d'oro per regia nobiltà e carità eccelsa.

  A149000020 

 Ella supera in eccellenza tutte le gerarchie celesti e siede sovra un trono di preziosissimo lavoro a destra del Re del cielo Gesù Cristo suo Figliuolo da vera Regina e signora di tutto il Paradiso.

  A149000068 

 E Maria divenne, come dice s. Agostino, la vera Eva, la madre di tutti coloro che spiritualmente vivono, Mater viventium; o come s. Ambrogio afferma, la madre di tutti coloro che cristianamente credono; Mater omnium credentium.

  A149000081 

 Intanto udiva la donna, che era la Santa Vergine, chiamar quel vecchio col nome di Giovanni Evangelista, ed invitarlo a spiegare a lui i misteri della vera religione.

  A149000471 

 All' occasione che il Direttore dei lavori di quella chiesa invitato venne tra noi per raccogliere le offerte vi fu una festa di vera gioia e di pubblica esultanza.


don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html
  A150000184 

 E nell'occasione {88 [392]} che il direttore dei lavori di quella chiesa, invitato a Mornese per raccogliere le offerte, si portò cola, vi fu una festa di vera gioia e di pubblica esultanza.

  A150000202 

 (Dalla Vera Buona Novella di Firenze).

  A150000244 

 Dopo alcuni mesi i medici lo qualificarono come preso ai polmoni e perciò avviato ad una vera etisia.


don bosco-massimino.html
  A151000019 

 Il buon senso di ciascuno dà la vera spiegazione del Vangelo.

  A151000055 

 La vera credenza deve essere stata insegnata da Gesù Cristo, predicata dagli apostoli, e tramandata con sicurezza sino a noi e deve durare sino alla fine del mondo.

  A151000064 

 Questo grande edifizio, fondato da Gesù Cristo, deve essere visibile; cioè la vera Chiesa deve sempre insegnare la sua {27 [149]} dottrina, amministrare i sacramenti, esercitare le pratiche della religione, usare della sua autorità in modo, che gli uomini possano, se vogliono, conoscere ciò ch'essa insegna; ricevere i suoi Sacramenti, aver parte alle sue sacre cerimonie, essere da lei governati, e per dirlo con altri termini: essa è visibile nel suo insegnamento, nel suo culto, nel governo delle anime, nell'autorità dei suoi pastori, specialmente del sommo Pontefice, deputato da Gesù Cristo a governarla visibilmente qui in terra.

  A151000085 

 Ma corpo di bacco! I protestanti credono che la Chiesa di Gesù Cristo debba essere visibile; che la Chiesa Romana fu in ogni tempo visibile; essi poi non possono provare la loro visibilità fino a Gesù Cristo; perchè dunque non fanno ritorno alla vera Chiesa di Gesù Cristo? O che sono pazzi, o che sono ben ignoranti.

  A151000096 

 La conseguenza è chiarissima la Chiesa Romana è la vera Chiesa di Gesù Cristo, non così quella dei protestanti.

  A151000101 

 Imperocchè fra le società cristiane essendosi essa sola mostrata in ogni tempo visibile, in ogni tempo conservatrice fedele della dottrina di Gesù Cristo, forza è conchiudere che essa sola è la vera Chiesa.

  A151000148 

 La ragione si appoggia su ciò che i cattolici adorano i santi, le loro reliquie, le loro immagini e questa è vera idolatria.

  A151000182 

 vera spiegazione.


don bosco-notitia brevis societatis sancti francisci salesii.html
  A152000006 

 Congratulandoci con Voi, Degno Sacerdote di Dio, che abbiate con industre carità saputa stabilire la non mai abbastanza commendevole Congregazione dei poveri giovani nel pubblico Oratorio di S. Francesco di {3 [573]} Sales in Valdocco, giudichiamo cosa giusta il testificarvi mercè le presenti il Nostro perfetto gradimento con deputarvi effettivamente Direttore Capo spirituale dell'Oratorio di S. Francesco di Sales, a cui vogliamo siano uniti e dipendenti quelli di S. Luigi Gonzaga e del S. Angelo Custode, affinchè l'opera intrapresa con sì felici auspizi progredisca e si amplifichi nel vincolo della carità a vera gloria di Dio e a grande edificazione del prossimo, conferendovi tutte le facoltà, che sono necessarie ed opportune al santo scopo.


don bosco-notizie storiche intorno al miracolo del ss. sacramento.html
  A153000006 

 Posta pertanto la certezza che Dio solo possa operare miracoli, e che questi miracoli siansi solamente operati nella cattolica religione, deriva legittima conseguenza, che noi cattolici solamente ci troviamo nella vera religione.


don bosco-notizie storiche intorno al santuario di nostra signora della pieve in vicinanza di ponzone.html
  A154000011 

 È grande sventura, che in occasione di guerre o d'incendi, o di altre vicende andassero {14 [438]} perdute le più antiche memorie, che certo, noi vi troveremmo una bella pagina sul Cristianesimo d'Acqui e de' suoi dintorni, sia in riguardo alla prontezza con cui questi popoli abbracciarono la vera fede, sia in riguardo all'inalterabile attaccamento, con cui si tennero uniti alla s. Chiesa cattolica.

  A154000014 

 Non deve adunque recare maraviglia, se gli abitanti d'Acqui e delle terre circostanti, avendo abbracciato fin dal I secolo del cristianesimo la vera Religione, fin d'allora presero anche una tenera divozione alla SS. Vergine, e vennero da questa Vergine prediletti e favoriti di grazie straordinarie.

  A154000017 

 Certo è, che in vista d'un avvenimento sì prodigioso, non dubitarono quella essere una vera apparizione di Maria, e però nell'esuberanza della gratitudine e del gaudio, dopo d'aver tributati i più sinceri ringraziamenti all'amorosa loro Benefattrice, si affrettarono di partecipare a tutti i vicini ed amici quanto di straordinario era avvenuto.

  A154000040 

 Ed oh! quanto è facile e pronta questa amorosa Madre a venire in soccorso di chi a Lei si rivolge con fiducia vera nelle sue angosce! Da quel momento il giovanetto migliorò assai, e nel giorno appresso festa di s. Stefano si trovò libero affatto da ogni suo male.

  A154000054 

 Ed oh! che dolce e preziosa mercede toccherebbe a chi sostenne la tenue fatica di queste pagine, se quanti avranno la pazienza di leggerle venissero a concepire venerazione somma per una Creatura tutta santa, e a riempiersi di una fiducia illimitata in una Reina quasi direi onnipotente, e innamorarsi, innamorarsi tanto di una Madre, di cui non evvi la più amabile! Ah ricordiamoci, caro lettore, che Maria è vera Madre di Dio, e perciò Ella dopo Dio si merita tutto il fervore dei nostri ossequi: ricordiamoci, che Maria è pur Madre di tutti i cristiani, e perciò dopo Dio noi dobbiamo amarla colla maggiore tenerezza d'affetto; e {95 [519]} in Lei riporre ogni nostra speranza; ricordiamoci, che a questi tempi sì luttuosi, in cui la divina giustizia oltremodo sdegnata per la piena de' vizi, che inonda la terra, pare che si accinga a scagliare sul nostro Capo i più tremendi flagelli, Maria è la nostra più sicura difesa, nostro rifugio, salvezza nostra.


don bosco-nove giorni consacrati all-augusta madre del salvatore.html
  A156000030 

 Oh! allora Maria ci proteggerà da vera Madre {21 [273]} in questa vita, e ci preparerà in cielo un seggio distinto, perchè sta scritto: quelli che mi onorano avranno la vita eterna: qui elucidant me, vitam aeternam habebunt

  A156000140 

 Ella stessa lo rivelò a s. Brigida con queste parole: «Per quanto uno abbia peccato, se con vera emenda a me ritorna, io sono pronta a riceverlo.


don bosco-novella amena di un vecchio soldato di napoleone i.html
  A157000063 

 Questa è vera fratellanza, almeno così la intendo io.

  A157000063 

 Vedi come egli si adopera per istruire fanciulli, e qual cura egli si dà per insegnar loro la strada della vera felicità.

  A157000124 

 - Bene! Hai ragione, io son giusto con tutti, e concedo una cosa quando mi par vera; ma bisogna che passi la gioventù! Sebbene io sia vecchio, io ripeto ancora questo antico proverbio.

  A157000184 

 Ecco ciò che vale la scelta d'un amico, non di quelli che vi stanno appresso e vi ascoltano finchè avete danari nella borsa, ma di quelli che voi siete sicuri di trovare fedeli in ogni condizione della vostra vita sia felice sia sventurata, poichè un vero amico deve amare il suo amico e pel presente e per l'avvenire: questa è la vera fratellanza.


don bosco-pratiche divote per l-adorazione del ss. sacramento.html
  A162000008 

 Eccitiamo in noi prima di accostarvici una vera divozione attuale, la quale sta nel considerare attentamente le grandi meraviglie di quel divino mistero, ed eccitarci dolcemente a pii e fervorosi affetti verso Gesù Sacramentato.

  A162000013 

 Laonde quei che vanno via quasi subito fanno male, se non vi è vera necessità che li prema a partire, perchè fanno affronto a Gesù, e perdono in gran parte il frutto della comunione.


don bosco-raccolta di curiosi avvenimenti.html
  A163000050 

 Dunque siccome tra queste religioni, non se ne trovano due che in molti punti non sieno opposte tra di loro, così ne segue, che una sola può esser vera, e che tutte le altre debbono esser false, e perciò tutti quelli che professano tali religioni, sono fuori della strada della salute: salvo che vogliate dire essere lo stesso bianco e nero, vero e falso.

  A163000052 

 Sì; Iddio è buono, e ci vuol tutti con lui in cielo, perciò ci dà i {13 [381]} mezzi, come li diede a me, onde conoscere la vera religione, ed andarcene tutti con lui in cielo: ma mi pare che questo non venga a significare, che Iddio voglia ricevere in cielo quelli che sanno di adorarlo con una religione falsa.

  A163000061 

 mi pare... - Qui il commensale non seppe più che soggiungere, e fu fatto profondo silenzio, finché un altro convitato ripigliò, parlando così: Io comprendo benissimo la difficoltà, e debbo convenire che il nostro amico s'inoltrò a difendere una cattiva causa; do pienamente ragione a Giuliano; è impossibile che tutte le religioni siano egualmente buone: c'è un Dio solo, una sola fede, un solo battesimo, dunque una sola deve essere la vera religione.

  A163000062 

 Appunto per questo ho fatto ogni sforzo per conoscere quale fosse la vera religione: e conobbi chiaramente che la sola cattolica può essere vera {15 [383]}.

  A163000073 

 Ora bene: sappiate, che il popone intero, è il cattolicismo, il quale non fu mai alterato, non fu mai guastato; il popone, che non ha più che la scorza, è vera immagine del protestantismo, il quale ha una sola apparenza di religione; tutto il resto, i Sacramenti le buone {17 [385]} opere, l'autorità religiosa, la Bibbia stessa, tutto fu roso e guasto dai fondatori della Riforma.

  A163000095 

 Sono libri che contengono la vera religione.

  A163000096 

 Questa vera religione... basta, io non voglio questi libri; i miei ragazzi ne hanno abbastanza del catechismo.

  A163000172 

 Ma in quelle definizioni non si fa parola di quanto voi sosterrete: le conseguenze dedotte dalle definizioni possono avere altro significato; quindi poi risolversi in vera calunnia quanto voi dite contro ai protestanti.

  A163000393 

 Oh quanto vi amo, dissemi allora Gabriele, oh conosco, sì conosco che voi siete nella verità, mentre io, infelice, educato tra i protestanti, non ho potuto conoscere {93 [461]} la vera Religione: ma voi la conoscete, voi siete nel suo grembo! Oh, grazie, mio Dio! voi mi salvate: oh come Egli è buono! conosce quanto mi amò, e quanto mi ama, e in così dire, piangeva dirottamente; Io non ho mai udito a parlare di queste cose; vi ringazio, voi siete mio angelo, mio fratello, mio padre!.


don bosco-regolamento dell-oratorio di s. francesco di sales per gli esterni.html
  A164000027 

 Egli deve essere come un padre in mezzo ai propri figli, ed adoperarsi in ogni maniera possibile per insinuare nei giovani cuori 1' amor di Dio, il rispetto alle cose sacre, la frequenza ai Sacramenti, figliale divozione a Maria Santissima, e tutto ciò, che costituisce la vera pietà.

  A164000173 

 Si raccomanda a tutti e specialmente ai più adulti di frequentare i santi Sacramenti nella Chiesa dell' Oratorio per dar buon esempio ai compagni; perchè un giovane che si accosti alla Confessione e Comunione con vera divozione e raccoglimento fa talvolta maggior impressione sull' anima altrui, che non farebbe una lunga predica.


don bosco-regolamento per le case della societa di s. francesco di sales.html
  A165000311 

 Occorrendo qualche vera necessità, se ne darà cenno all' assistente, e si farà ogni cosa col minimo disturbo.

  A165000344 

 La vera carità comanda di sopportare con pazienza i difetti altrui e perdonare facilmente quando taluno ci offende, ma non dobbiamo mai oltraggiare gli altri, specialmente quelli che sono a noi inferiori.

  A165000425 

 Ad esempio, scrivendo ad un Superiore si conchiuderà: Col più sincero ossequio colla più alta stima con tutto il rispetto colla più profonda riverenza colla maggior venerazione... Verso i semplici conoscenti non Superiori: con vera stima.


don bosco-regole o costituzioni della societa di s. francesco di sales.html
  A166000021 

 La vera ubbidienza, che ci rende cari a Dio ed agli uomini, consiste nel far con buon animo qualunque cosa ci sia comandata dalle nostre costituzioni, o dai nostri superiori, che sono mallevadori delle nostre azioni in faccia a Dio, hilarem enim datovvem diligit Deus

  A166000021 

 Notate bene che il fare le cose che ci piaciono e tornano di gradimento, non è vera ubbidienza, ma è secondare la propria volontà.

  A166000048 

 Se mai, figliuoli amatissimi, voi foste assaliti da questa pericolosa tentazione, dovete tosto rispondere in cuor {XXXVIII [46]} vostro, che quando entraste in Congregazione, Dio vi aveva concesso il prezioso dono della vocazione, e se adesso è divenuta dubbiosa è una tentazione, cui forse ci date occasione, e che dovete spregiare o combattere come una vera insinuazione diabolica.


don bosco-regole o costituzioni della societa di s. francesco di sales secondo il decreto di approvazione.html
  A167000015 

 Onde non dee giudicarsi non vera la vocazione, se mai il chiamato, prima di eseguirla, non provi più quei sentimenti sensibili, che n' ebbe al principio, anzi vi senta ripugnanze e raffreddamenti, che lo riducano talvolta a vacillare, parendogli che tutto sia perduto.

  A167000039 

 La vera ubbidienza, che ci rende cari a Dio ed agli uomini, consiste nel far con buon animo qualunque cosa ci sia comandata dalle nostre costituzioni, o dai nostri superiori, che sono mallevadori delle nostre azioni in faccia a Dio: hilarem enim datorem diligit Deus; consiste nel mostrarci arrendevoli anche nella cose difficili, contrarie al nostro amor proprio, e di volerle eziandio compiere con pena e con patimenti.

  A167000039 

 Notate bene che il fare le cose che ci piaciono e tornano di gradimento, non è vera ubbidienza, ma è secondare la propria volontà.

  A167000054 

 Felici saranno quelli che praticheranno ingenuamente e divotamente questo articolo, il quale in se ha una parte della sacra infanzia spirituale tanto raccomandata da Nostro Signore, dalla quale proviene ed è conservata la vera tranquillità dello spirito.

  A167000081 

 Charitas omnia sustinet, la carità sopporta tutto; ond' è che non avrà mai vera carità, chi non vuol sopportar i difetti altrui.

  A167000105 

 Se mai, figliuoli amatissimi, voi foste assaliti da questa pericolosa tentazione, dovete tosto rispondere in cuor vostro, che quando entraste in Congregazione, Dio vi aveva concesso il prezioso dono della vocazione, e se adesso è divenuta dubbiosa è una tentazione, cui forse date occasione, e che dovete spregiare o combattere come una vera insinuazione diabolica.


don bosco-rimembranza di una solennita in onore di maria ausiliatrice.html
  A173000127 

 Dopo alcuni mesi i medici lo qualificarono come preso ai polmoni e perciò avviato ad una vera etisia.

  A173000204 

 Io non aggiungo di più, riveriti uditori, per dimostrarvi che il tempio mercè dei riti della vera religione consacrato, è la casa di Dio e di Gesù Cristo, è il tesoro delle superne benedizioni.

  A173000209 

 Tutte queste eccelse verità senza disquisizioni ed ambagi, con tutta facilità e certezza vengono mercè del religioso insegnamento apprese e possedute anche dal popolo più semplice, e dai fanciulli appena giunti all'età della discrezione, talchè questi stessi fanciulli istruiti nel catechismo avanzano di lunga mano i sapienti più vantati dell'antichità, e sono a gran pezza più innanzi nel possedimento della verità che non tutti i superbi filosofanti del secolo, i quali cadono in tanta stoltezza da pretendere che la vera scienza non sia già posta nel possedere la verità, ma nel cercarla angosciosamente, e nel perpetuamente dubitarne.

  A173000210 

 Ah! se un giovane imparasse anche tutte le scienze e le arti, e così si acquistasse gran nome, grandi ricchezze, grandi onori nel mondo, ma ignorasse, o troppo imperfettamente conoscesse la scienza sovraeminente della vera religione, costui d'innanzi a Dio non sarebbe più che uno stolto, il quale fabbrica la sua casa sull'arena, e al sopravvenire della procella se la vede rovinata e distrutta, poichè tutte le cose del mondo passano come ombra, e l'uomo per l'eternità non può trar giovamento che dall'amore con cui fece in sè tesoro delle dottrine della divina sapienza, e praticò i dettami dalla stessa sapienza ricevuti.

  A173000210 

 Se ora ci volgiamo a considerare {129 [131]} l'importanza dello studio della vera religione dal lato del dovere, troviamo nuovamente che l'insegnamento religioso cattolico è sovra ogni altro il più importante, perchè nessuno ve n'ha che al pari di esso sia doveroso ed obbligatorio, o si riguardino i rapporti che stringono l'uomo a Dio, o si osservi il fine ultimo cui l'uomo deve con ogni sforzo procacciare di raggiungere e di conseguire.

  A173000217 

 Se l'istruzione religiosa, cattolica, come vedemmo, è di tutte le istruzioni la più importante e per l'eccellenza degli oggetti intorno a cui versa, e pel dovere strettissimo da cui è richiesta, e pei vantaggi che arreca; se dessa perchè si mantenga pura e fruttuosa dee essere impartita del magistero infallibile della vera Chiesa, ricevuta con perfetta sommissione di mente e di cuore, accompagnata e fomentata dalle pratiche della pietà e della virtù, dunque, riveriti uditori, facciamo i voti più ardenti perchè siffatta istruzione nelle cattoliche contrade col massimo zelo a tutte le classi della gioventù sia somministrata; facciamo il più saldo proposito {150 [152]} di adoperarci, secondo che le nostre circostanze il consentono, perchè i pregiudizii e le iniquità del mondo non abbiano con gravissimo danno dei figliuoli e delle intere popolazioni ad isterilire e corrompere l'istruzione medesima.


don bosco-sagra congregazione dei vescovi e regolari consultazione per la congregazione speciale.html
  A174000034 

 In altre Congregazioni si concedettero alcune facoltà utili, ma se ne rifiutarono altre che sembrano di vera necessità; come sono la facoltà di ritenere e leggere libri proibiti, dare la benedizione Papale in articolo di morte ai propri Congregati.


don bosco-severino.html
  A177000013 

 Nello sposare mio padre pensavasi di migliorare fortuna, e certamente la sua aspettazione sarebbesi avverata, se corrispondendo allo zelo del marito avesse operato da vera madre di famiglia.

  A177000121 

 - Forse per farmi protestante? Piuttosto morir di fame, ti rinunzio da amico; io che ho sempre combattuto contro alle massime dei protestanti, io che sono intieramente persuaso che costoro sono fuori {54 [54]} della vera religione, io farmi protestante? Andrò mendicando, morrò di fame, ma non verrò mai a questo eccesso.

  A177000134 

 - E poi? Se voi conoscete che la riforma professi la vera fede, rifiuterete forse di abbracciarla?.

  A177000147 

 Questo fatto, cari amici, è biasimevole, perchè dava esteriormente a divedere che voleva farmi protestante: e poi andare tra i protestanti, leggere i loro libri, tener dietro ai loro insegnamenti, mettermi nel prossimo pericolo di perversione sono una serie di gravi peccati, e credo che appunto in pena di questi miei falli Dio abbia permesso che cadessi di abisso in abisso fino a mettere in dubbio la vera religione, in cui aveva avuta la sorte preziosissima di essere stato battezzato ed educato.

  A177000167 

 Quel libro mi pose in una vera costernazione, perciocchè si appoggiava sopra autori cattolici di gran credito.

  A177000186 

 Esposti gli errori sopra l'origine dei {74 [74]} Valdesi, spero ora che vi tornerà gradito il sapere la vera storia di questa setta, secondo che ci fu tramandata dagli autori contemporanei o quasi contemporanei

  A177000187 

 Comincerò dunque a darvi un breve cenno intorno alla valle di Luserna perchè possiate meglio comprendere la vera storia dei Valdesi che vennero qui a stabilire la loro dimora.

  A177000209 

 Con queste continue variazioni, aggiunte, rinnegazioni ne' punti più importanti {88 [88]} della religione, i Valdesi allontanaronsi sempre più dalla vera Chiesa la quale è sempre la stessa ed ha sempre il medesimo Maestro come dice s. Paolo: Christus heri et hodie

  A177000219 

 Qui io era testimonio di una vera Babilonia.

  A177000245 

 I padri nostri, che non solo erano e volevano rimanere cattolici, ma ancora tramandare ai posteri la loro religione perchè la sola vera, si opposero coraggiosamente ed energicamente all'empia insolenza di quel ribaldo.

  A177000272 

 Ciò avveniva dopo che la vera religione per lo spazio di circa mille cinquecento anni aveva fiorito, e procacciati molti santi alla Chiesa e molte anime al cielo.

  A177000295 

 Voi poi siete in una vera contraddizione.

  A177000442 

 Così che vengano tutti a rifugiarsi nel seno amoroso della vera Chiesa, sotto la guida del supremo Pastore stabilito dal Salvatore quando disse: A te, o Pietro, darò le chiavi del regno de' cieli, tutto quello che tu legherai in terra, sarà legato in cielo; e tutto quello che scioglierai in terra, sarà sciolto anche in cielo.


don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1877.html
  A181000041 

 Sapeva consistere la vera obedienza nel sottomettere la propria volontà, senza riserva, alla volontà del superiore, ed egli non investigava mai, se meglio convenisse operare più in un modo, che in un altro.


don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1878.html
  A182000010 

 Belle speranze!... Ma circa il mese di aprile, fosse cambiamento di stagione, fosse fatica fatta nei catechismi quaresimali, fosse sforzo per far riuscir bene gli esami semestrali da poco subiti, cominciò a perdere l'appetito e trovar difficoltà nella digestione, ed in breve si sviluppò in lui una vera malattia.

  A182000045 

 Come colà si seppe, fu una vera desolazione.


don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1880.html
  A183000023 

 Or quale non fu l'ammirazione di tutti nel vederlo assoggettarsi umilmente e sempre alla volontà dei superiori, frequentare più volte la settimana e quasi quotidianamente la santa Comunione e fare le altre pratiche di pietà con fervore al tutto singolare? Fu questa una delle cose che animò molto i suoi compagni al bene: fu vera benedizione del Signore per la casa.

  A183000064 

 Se grande era stato l'impegno suo per ben conoscere a quale stato chiamavalo il Signore, e quindi a prepararsi a seguirlo come si conveniva; se nell'anno di prova pose ogni suo studio per conoscere le regole della Congregazione e praticarle, quale non fu il suo slancio nel bene dopo la professione! Studiavasi egli allora di confermarsi viemaggiormente in quella vocazione, a cui il Signore l'aveva chiamato; le regole della Società erano per lui la guida costante delle sue azioni, conoscendo egli nell'esatta osservanza di esse consistere la vera perfezione.


don bosco-societa di san francesco di sales. anno 1879.html
  A184000068 

 L'obbedienza moderò quanto era necessario questi suoi slanci di fervore, ed egli continuava il suo anno di prova con vera edificazione de' suoi confratelli.

  A184000082 

 Finalmente, quando a Dio piacque dargli un po' di tregua nelle sofferenze, potè entrare nell'0ratorio Salesiano, ove regnandovi la vera fratellanza evangelica potè trovarsi in una via in cui poter giungere alla tanto desiata mèta.

  A184000090 

 È proprio della virtù fittizia soccombere nelle tribolazioni; ma la virtù vera riceve invece dalla tentazione provento.

  A184000091 

 " Gli altri giovani udivano questo, scherzo, e sorridevano, senza capire la vera significazione; ma egli si sentiva tutto rallegrato; e per un poco dimenticava i suoi timori.


don bosco-societas s. francisci salesii [1873].html
  A185000001 

 Congratulandoci con Voi, Degno Sacerdote di Dio, elio abbiate con industre carità saputo stabilire la non mai abbastanza commendevole Cono rogazione dei poveri {4 [106]} giovani nel pubblico Oratorio di s. Francesco di Sales in Valdocco, giudichiamo cosa giusta il testificarvi mercé le presenti il Nostro perfetto gradimento con deputarvi effettivamente Direttore Capo spirituale del l' Oratorio di s. Francesco di Sales, a cui vogliamo siano uniti e dipendenti quelli di s. Luigi Gonzaga e del s. Angelo Custode, affinché l' opera intrapresa con si felici auspizi progredisca e si amplifichi nel vincolo della carità a vera gloria di Dio e a grande edificazione del prossimo, conferendovi tutte le facoltà, che sono necessarie ed opportune al santo scopo.


don bosco-specchio della dottrina cristiana cattolica.html
  A187000001 

 Migné, ma vi abbiamo introdotto utili aggiunte e principalmente quella sulla vera chiesa in confronto delle false protestanti.

  A187000029 

 La sola vera Chiesa è la cattolica, la quale è la società di tutti i fedeli che professano la fede e la legge di Gesù Cristo sotto la condotta dei legittimi Pastori congiunti al loro capo il sommo Pontefice.

  A187000030 

 Noi siamo obbligati a sottometterci alla Chiesa, perchè così ha ordinato Gesù Cristo; e chi non riconoscesse per capo della Chiesa il sommo Pontefice, sarebbe fuori della vera Chiesa, e quindi non potrebbe salvarsi.

  A187000032 

 Affinchè poi l'uomo non andasse errato nel conoscere la vera Chiesa, fu mestieri che questa venisse fornita di tali caratteri, che la distinguessero fra tutte le false.

  A187000035 

 Cattolica, perchè si estende a tutti i tempi ed a tutti i luoghi; perchè per la promessa del Redentore risale sino al primo uomo Adamo e da Adamo per mezzo dei Patriarchi, dei Profeti e di tutti i giusti dell'antico Testamento, che si salvarono per la fede nel venturo Messia, arriva fino allo stesso Messia, che è Gesù Cristo, e da lui per mezzo degli Apostoli e dei sommi Pontefici è giunta sino a noi, e da noi dovrà ancora estendersi e propagarsi sino alla fine del mondo, perchè la vera fede, ch'Ella insegna, fu e sarà predicata in tutte le parti del mondo.

  A187000037 

 La vera Chiesa inoltre dicesi ancora visibile e romana.

  A187000040 

 Ora se la Chiesa Cattolica è la sola vera, come si è dimostrato, ne segue che tutte le altre sono false.

  A187000041 

 Non possono essere sante, perchè dov'è la discordia non vi è Gesù Cristo, non vi è vera carità.

  A187000041 

 Parlando delle sole Chiese Protestanti, oneste si dimostrano false, perchè mancano delle noti caratteristiche della vera Chiesa.

  A187000042 

 Quindi non avendo le Chiese dei Protestanti i caratteri che le facciano conoscere per opera degna di Dio, e rappresentando invece una vera babelica confusione, ne conseguita che esse sono false, perchè opera sola dell'uomo e di Satana, capaci unicamente di rendere infelice l'anima su questa terra, e condurla alla perdizione eterna.


don bosco-storia ecclesiastica.html
  A189000148 

 Simil giudizio non si può formar di Tertulliano, che per un capriccio abbandonò la vera fede, abbracciò l'eresia di Montano, morì eretico, senza averci lasciato speranza alcuna di salvezza.

  A189000166 

 « Io provo una vera gioia, rispose il santo fanciullo, nel soffrire il disprezzo e le ripulse: sono contentissimo d'esser bandito dalla mia casa, me n'è destinata un'altra infinitamente più bella; e la morte che tu riguardi come il più terribile di tutti i mali, è la porta {82[240]} che mi condurrà a quella felicità suprema ».

  A189000210 

 Roma tosto apri le porte a Costantino, il quale d'allora in poi ebbe in grand' onore la vera fede, e la protesse pubblicamente.

  A189000212 

 La vera religione era divenuta rispettabile

  A189000227 

 Questa fu la colonna che Iddio pose per argine agli Ariani in difesa della vera fede.

  A189000232 

 R. Quanto più avvenne funesta e spaventosa la morte dei persecutori dei cristiani, altrettanto dolce e consolante quella di questo zelante protettor della vera fede.

  A189000233 

 Vedendo i suoi ufficiali che a calde lagrime piangevano intorno al suo letto, disse loro con un aspetto di tranquillità e di contentezza: « vedo con occhio diverso dal vostro la vera felicità, e ben lontano dall'affliggermi, godo assai perchè

  A189000265 

 Guidato da questo spirito d'affezione per la vera Chiesa, impiegò

  A189000265 

 Ma egli per accertarsi qual fosse la vera fede consultò la Sede Apostolica indirizzando a s. Damaso più lettere, nelle quali diceva: « Volendo assicurarmi d'aver Gesù Cristo io mi attacco alla comunione di vostra Santità, cioè alla cattedra di s. Pietro.

  A189000269 

 Illuminato dalla vera fede in breve tempo crebbe maravigliosamente in virtù, e ordinato Sacerdote, poscia Vescovo d'Ippona, si affaticò senza posa per ricondur i Donatisti nel seno della Chiesa; riuscì a convertirne, un gran numero; ma gli altri divennero vieppiù furiosi; gli tesero insidie, per cui sarebbe rimasto vittima della loro perfidia, se una speciale protezion del Cielo, che lo destinava ad esser lume della Chiesa, non l'avesse conservato.

  A189000270 

 {143[301]} novero di 300 con ammirabile esempio di generosità offrirono volontariamente di cedere il lor posto a' Vescovi Donatisti, affinché volessero una volta por fine allo scisma, e unirsi alla vera Chiesa.

  A189000279 

 Gli errori di Nestorio furono anatematizzati, e la santa Vergine solennemente dichiarata vera madre di Dio, e per dar un segno manifesto del-l'alta stima, che la Chiesa universale professava a Maria Madre di Dio, fu ingiunto {149[307]} a tutti i fedeli cristiani, che dopo la salutazione angelica si aggiungesse Santa Maria Madre di Dio etc., nel 431.

  A189000293 

 Benedetto spezzò l'idolo e l'altare, e convertì quel miserabile popolo alla conoscenza della vera fede nel 529.

  A189000313 

 Finalmente il Piemonte che mostrava ancora grande attaccamento per l'Arianesimo, e per l'idolatria, abbracciò la vera fede per la conversione di Agilolfo Duca di Torino.

  A189000371 

 Egli risplendette qual sole benefico a pro di tutta la Chiesa; poichè da s. Pietro in poi non si trova Pontefice, che più di lui abbia lavorato a favor della fede, sia per estirpar il vizio di Simonia, confondere gli eretici, riformare la vera disciplina, difendere i dritti della Sede Apostolica, come altresì per santità e miracoli.

  A189000409 

 In un conciliabolo di notte tempo radunato, mentre stavano d'intorno al fuoco, un di loro trasse fuori lo scritto di Domenico, e lo lesse: « gittalo sul fuoco, un altro soggiunse, e se si abbrucia la nostra credenza è vera, se no, è vera quella de'cattolici ».

  A189000436 

 Dopo cinque mesi di Pontificato, spinto da vera umiltà e dall'amor per la solitudine con esempio non ancor veduto prima di lui abdicò al Papato, e benchè i Cardinali piangendo gli facessero le più vive rimostranze, nulla meno ei volle spogliarsi d'ogni dignità, e ripigliar le sue povere vesti d'anacoreta.

  A189000442 

 I Fraticelli avevano per capo Pietro di Macerata e Pietro di Fossombrone, i quali sotto pretesto di menare una vita eremitica, seminavano molti errori contro la vera fede; an.

  A189000480 

 Bisognoso per sè di vera e soda riforma, pretese di riformar la Chiesa cattolica; a forza d'ipocrisia tenne celata la perversità del suo cuore; ma infine scoperto si tolse la maschera, fuggì dal chiostro, e non gli si potè più por freno.

  A189000504 

 La purezza de' costumi, l'energia della predicazione, la profonda sua dottrina, unita ad un austera mortificazione fecero che egli conducesse alla vera fede non pochi eretici, convertisse molti ostinati peccatori, rimediasse a vani disordini con grande utilità di tutta la Chiesa.

  A189000520 

 Gli eretici schiamazzano, l'insultano, e tentano assassinarlo; egli colla sua pazienza, colle prediche, cogli scritti, e con insigni miracoli acqueta ogni tumulto, guadagna gli assassini, disarma l'inferno tutto, e la fede cattolica trionfa per modo, che in breve nel solo Chiablese ricondusse al grembo della vera Chiesa più di settantadue mila eretici.

  A189000532 

 Confessare, predicare, portar caritatevoli soccorsi negli ospedali, nelle carceri, nelle case dei poveri era sua indefessa occupazione; guadagnò molti peccatori, converti parecchi {331[489]} ebrei, ritornò alla vera fede moltissimi eretici.


don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html
  A190000058 

 Iddio per altro secondo le divine promesse volendo chiamare tutte le nazioni alla conoscenza della vera religione cominciò dallo spandere le sue benedizioni sopra la famiglia di un centurione romano di nome Cornelio.

  A190000127 

 Era questo uno dei punti più essenziali in cui san Policarpo dispiegava il suo zelo, cioè che i cattolici si tenessero lontani dagli eretici per conservare illibata la vera fede.

  A190000148 

 Consumato dall'età e dai patimenti inevitabili nel suo ministero, andava al possesso della vera felicità nell'anno 192 dopo un pontificato di oltre a 15 anni.

  A190000255 

 «Io provo una vera gioia, rispose coraggiosamente il fanciullo, nel soffrire il disprezzo e le ripulse; bandito dalla mia casa, me n'è destinata un'altra infinitamente più bella, e la morte che tu riguardi come il più terribile de'mali è la porta che mi condurrà alla gloria.».

  A190000296 

 La sproporzione delle forze cagionava in Costantino qualche timore, del quale Iddio si servi per distaccarlo dal culto degli dei impotenti, trarlo da quel pericolo e condurlo alla cognizione della vera religione.

  A190000324 

 Ebbra di gioia la santa donna staccò una parte della vera croce per mandarla in dono a suo figlio imperatore, e rinchiuse l'altra in una cassa d'argento, consegnandola nelle mani del vescovo Macario, perchè la deponesse nella chiesa che Costantino aveva ordinato d'innalzare sul santo sepolcro.

  A190000324 

 Ma come discernere quale fosse la vera croce? Elena per consiglio di Macario, vescovo di Gerusalemme, le fece trasportar tutte tre in casa d'una donna affetta da gran tempo da malattia incurabile.

  A190000325 

 Vedendo i suoi ufficiali a piangere intorno al suo letto, disse loro: «Vedo con occhio diverso dal vostro la vera felicilà, e ben lontano dall'affliggermi, godo assai perchè sono giunto al momento di andarne al possesso.» Diede gli ordini convenienti onde mantenere la pace nell'impero; feceli giurare che non avrebbero mai intrapreso {151 [151]} cosa alcuna contro alla Chiesa, e colla pace dei giusti morì l'anno 64 di sua età, 31 del suo regno, nel 337.

  A190000338 

 Per conoscere quale sia la vera credenza tra tutti quelli che si dicono cristiani, s. Ambrogio dava questa regola: Dove è il successore di s. Pietro là è la Chiesa di Gesù Cristo: Ubi Petrus ibi Ecclesia.

  A190000358 

 I vescovi scismatici nulla ebbero ad opporre, e i popoli che fino allora avevano confuso l'errore colla verità, dopo quest'adunanza ritornavano in gran numero alla vera Chiesa.

  A190000375 

 Benedetto spezzò l'idolo e l'altare e convertì quel popolo alla vera fede.

  A190000391 

 Questo principe eccitato dalla sua moglie Teodolinda, donna pia e religiosissima, ripudiò l'eresia, abbracciò la vera fede ed usò tutte le sue forze per farla fiorire.

  A190000392 

 Ma egli rispondeva di essere suscitato da Dio non a fare miracoli, sibbene a ristabilire la vera religione colla forza.

  A190000462 

 «Gittalo sul fuoco, disse un altro, e se si abbrucia, è segno che la nostra credenza è vera, se no, è vera quella dei cattolici.» La carta fu gettata nelle fiamme; e con istupore di tutti, dopo qualche tempo, saltò fuori intatta come vi era stata gettata.

  A190000585 

 Ma Iddio preservò la Francia da questa, che sarebbe stata la più deplorabile di tutte le sciagure, e fece che Enrico conoscesse ed abbracciasse la vera religione.

  A190001056 

 Così detto da Eber discendente di Sem, da cui venne Tare, padre di Abramo, stipite del più celebre popolo del mondo, scelto e mantenuto da Dio medesimo per conservare il deposito della vera religione, e delle promesse che riguardavano il Salvatore degli uomini.

  A190001258 

 Madonna, quasi mia donna, cioè padrona, nome d'onore che si dà comunemente alla Regina de'cieli, Maria SS., vera ed unica signora di tutto il mondo.


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  A191000048 

 R. In mezzo alla depravazione universale vi furono nulladimeno certi uomini giusti che coltivarono la vera religione e la virtù, tra' finali fu Noè figliuolo di Lamec della stirpe di Set.

  A191000229 

 {66 [66]}.» L'aspetto magnifico di così bel paese rapì l'animo di Mosè, il quale provò una vera gioia pensando allasorte del suo popolo che vi fermerebbe stabile mora, e ringraziato il Signore, colla speranza dell'eterna felicità tranquillamente nella pace de' giusti si addormentò.

  A191000311 

 II Signore molto aggradi tali offerte, e nella seguente notte gli apparve e dissegli: dimanda quello che vuoi, e tel concederò « Signore, rispose Salomone, voi sapete che io sono in mezzo al vostro popolo come fanciullo, datemi dunque la vera sapienza, affinchè io possa rettamente giudicare e governare il vostro popolo e discernere ciò che è bene o male.

  A191000313 

 Salomone fattasi recare una spada sentenziò cosi: «Poichè ognuna di voi afferma che l'infante vivo sia il suo venga egli tagliato in mezzo ed uguale parte a ciascheduna sia data.» La falsa madre contenta accettò il partito; ma la vera, mai no, si fece tosto a gridare.

  A191000313 

 » Allora Salomone scacciata la falsa madre restitui alla madre vera il figliuolo.

  A191000391 

 Alla vista de' suoi fratelli oppressi egli pieno il cuore di vera carità occupavasi a consolare gli afflitti e fornire di cibo e di vestimenta i bisognosi, a seppellire i morti.

  A191000412 

 Ma estinto Giojada, ingannato dall'adulazione de' malvagi suoi cortigiani, abbandonò la vera religione, e perchè il figlio di Giojada per nome Zaccaria saviamente lo ammoniva onde ridurlo a buon senno, egli dimentico de' benefizi ricevuti da Giojada lo fece barbaramente lapidare.

  A191000523 

 Ma il Signore voleva mettere a prova la nazione dei Giudei per la vera religione: «però permise che Antioco Re dell' Assiria, altamente irritato perche alcuni Ebrei si erano allegrati alla nuova della sua morte che falsamente erasi divulgata, con poderoso esercito entrasse pien di furore in Gerusalemme, e ordinasse di far man bassa su quanti incontravano.

  A191000681 

 Questo ed altri pressocchè infiniti miracoli operati dal Salvatore sebbene abbiano condotto molti alla vera fede tuttavia i Sacerdoti Giudei, i dottori della legge, gli ipocriti Farisei divennero viepiù increduli ed ostinati, talchè risolverono di volerne assolutamente la morte.


don bosco-storia sacra [10a edizione].html
  A192000050 

 In mezzo alla depravazione universale vi furono nulladimeno alcuni uomini giusti, i quali, coltivando la vera religione e la virtù, conservarono viva la fede in Dio e nel Redentore promesso.

  A192000064 

 Egli, come si disse, abitava in Ur città della Caldea, dove in mezzo agli idolatri serbava il culto della vera religione.

  A192000083 

 Laonde non si venne che a parole, colle quali Labano rimproverò al genero la fuga e la rapina fattagli de' suoi idoli; perciocchè sebbene {29 [235]} Labano fosse stato istruito nella vera religione,' l' avevà nondimeno dimenticata ed era divenuto idolatra.

  A192000147 

 E cosa degna d'osservazione; 1° che gli Ebrei da una sola famiglia divennero un popolo numerosissimo tra cui si conservò costantemente la vera religione, la credenza nel futuro Redentore, anzi facevansi sacrifizi, ed erigevansi altari con molti segni di culto esterno; 2° che eccettuati gli Israeliti e pochi altri, tutto il resto degli abitanti del mondo era avvolto nelle tenebre dell'idolatria; 3° che erano già in fiore gl'imperi degli Egizi, della China, dell'Assiria ed altri {51 [257]}.

  A192000154 

 La manna è figura della SS. Eucaristia, la quale conforta l'uomo a camminare nel deserto di questo mondo alla volta della vera terra promessa, che è il cielo.

  A192000228 

 - Signore, rispose Salomone, voi vedete che io sono in mezzo al vostro popolo come fanciullo, datemi adunque la vera sapienza, affinchè io possa rettamente giudicare, governare, e discernere ciò che è bene o male.

  A192000229 

 Allora Salomone, scacciata la falsa madre, restituì alla vera il figliuolo.

  A192000229 

 La falsa madre contenta accettò il partitò; ma la vera, mai no, si fece tosto a gridare; diasi a lei vivo e intero e non sia trucidato il misero mio figlio.

  A192000284 

 Ma estinto Giojada, ingannato dall'adulazione de' suoi cortigiani, abbandonò la vera Religione.

  A192000403 

 9 ): che tutti i Gentili, cioè tutte le nazioni idolatre, sarebbero stati chiamati alla vera fede in luogo degli Ebrei infedeli ( Isaia, c.

  A192000514 

 Ma volendo Iddio chiamare tutte le nazioni alla conoscenza della vera religione, cominciò dallo spandere le sue benedizioni sopra la famiglia di un centurione romano, per nome Cornelio.


don bosco-strambi avvisi alle figlie cristiane.html
  A193000010 

 «Procura e nelle parole e nelle opere di» essere umile, perchè la vera custodia della» purità è l'umiltà.


don bosco-una famiglia di martiri.html
  A194000033 

 Il principe Asterio udendo quella preghiera disse a Valentino: «Io ammiro la tua sapienza e mi piace di udire che il vostro Gesù Cristo è vera luce».

  A194000034 

 Valentino a chiara voce rispose: «E veramente così: il nostro Signor Gesù Cristo il quale è nato da Maria Vergine per opera dello Spirito Santo è la vera luce che illumina ogni uomo che viene in questo mondo».

  A194000037 

 Finita la preghiera s. Valentino pose la sua mano sopra gli occhi della fanciulla dicendo: «Signor G. Cristo, illumina la tua serva, perchè tu sei la vera luce».

  A194000037 

 Il fedele martire di Gesù Cristo alzando le mani al Cielo cogli occhi lagrimanti fece questa preghiera: «Sonore Iddio {19 [75]} Onnipotente Padre del Signor Nostro Gesù Cristo, padre delle misericordie, che mandasti in terra il figliuolo tuo Signor Nostro Gesù Cristo, affinchè dalle tenebre del peccato ci conducesse alla vera luce della grazia, io sebbene peccatore indegno invoco la tua potenza.

  A194000081 

 La qual cosa è totalmente vera; poichè la religione cristiana, che è la sola vera, non ammettendo che un Dio solo creatore del cielo e della terra, e di tutte le cose che in essi trovansi, non può a meno che rifiutarsi di fare sacrifizio agli Dei che sono miserabili creature per lo più rappresentati con istatue fatte dalle mani degli uomini.


don bosco-una preziosa parola ai figli ed alle figlie.html
  A196000003 

 Figliuoli, abbiate tutta la premura d'assistere con vera divozione al sacrosanto Sacrifizio della Messa.

  A196000009 

 Ecco perchè, o figliuoli carissimi, io vi raccomando quanto so e posso di frequentare i santi Sacramenti, i divini Uffizi, d'ascoltare attentamente e più sovente che potete la parola di Dio con vera umiltà e perseveranza.

  A196000011 

 Onorateli {17 [453]} con mortificazioni e preghiere principalmente nelle loro novene, coll'accostarvi degnamente ai santi Sacramenti ne' giorni delle loro feste, e quel che è più collo sforzarvi di seguire i loro esempi; nel che è proprio riposta la sostanza della vera divozione.


don bosco-valentino o la vocazione impedita.html
  A198000049 

 Da quel giorno la vita di lui fu di vera soddisfazione al suo direttore che non perdette più di vista il figliuolo spirituale che aveva acquistato.

  A198000099 

 E sebbene la vera causa del suo male fosse Osnero medesimo, perciocchè egli non avrebbe mai dovuto affidare suo figlio ad un uomo scostumato, per altro è vero altresì che Mari fu lo strumento fatale di quella iniquità, nè mai avrebbe dovuto aderire all'inconsiderata proposta di un amico con mezzi così empi e nefandi.

  A198000125 

 Il Santissimo Signor nostro Pio, per divina Provvidenza Papa IX, il 22 di ottobre del 1866 benignamente concedeva cento giorni di vera indulgenza nella forma consueta della Chiesa a coloro che piamente e divotamente reciteranno la presente orazione.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. anacleto s. evaristo s. alessandro i.html
  A199000021 

 «Gesù Cristo, dice, con la sua risurrezione alzò il suo stendardo per tutti i secoli a fine di raccogliere in tutti i tempi i suoi eletti siano Ebrei o Gentili, e tutti riceverti nel corpo mistico della sua {17 [461]} chiesa.» Per dare poi ai fedeli una norma certa per conoscere quale sia la vera Chiesa, dice: dove è la Chiesa Cattolica, là vi è la Chiesa di Gesù Cristo.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. aniceto s. sotero s. eleutero s. vittore e s. zeffirino.html
  A200000012 

 Ma la Chiesa Cattolica che sola è vera e sempre simile a se stessa, prendeva ogni giorno nuovo incremento.

  A200000058 

 Durante il pontificato di s. Eleutero la Chiesa di Gesù Cristo godette vera pace sotto il regno di Commodo.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. lino s. clemente.html
  A201000007 

 Si aggiugne la parola cristiani fedeli, per distinguerla dalle altre società, che si vantano anche cristiane, ma che non professano tutta la dottrina del vangelo, come sono gli Eretici, i Scismatici, i quali sono separati dalla vera chiesa, ed anche gli Ebrei, Turchi ed i Pagani, i quali non hanno relazione alcuna colla chiesa di Gesù Cristo.

  A201000012 

 Inoltre siccome nella legge antica in tutto il mondo eravi un solo tempio in cui era adorato il vero Dio; così nella {6 [342]} legge del vangelo non vi è che una sola vera chiesa di G. C. in cui Dio possa essere adorato con quel culto che egli vuole dagli uomini.

  A201000016 

 Perciò la chiesa Luterana, Calvinista, Valdese, Anglicana, le quali non sono unite alla Chiesa Cattolica, sono fuori della vera chiesa, perchè non sono unite al Capo supremo stabilito da Gesù Cristo.

  A201000164 

 Rispose il Santo: ve lo dico in verità, amatevi scambievolmente, e se avrete la vera carita, adempirete tutta la legge di Gesù Cristo.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. ponziano s. antero e s. fabiano.html
  A202000018 

 S. Ponziano ascoltò con vera compiacenza il discorso di Ponzio e fu grandemente maravigliato che dalla bocca di un giovanetto di così tenera età uscissero così sublimi sentimenti.

  A202000042 

 Abbiamo poi inteso con vera consolazione dell'animo nostro, che voi vi date sollecitudine per assistere i sacri ministri prendendo parte a difenderli contro alle insidie degli uomini malvagi.

  A202000048 

 Per la qual cosa i nostri antecessori colla loro apostolica autorità decretarono che non fossero ammessi come accusatori o testimonii coloro che fossero sospetti, o inimici, {28 [436]} o amanti delle liti, quelli che non godono buona fama, che tengono una vita perversa, o che non hanno o non insegnano la vera fede; tutti costoro non siano ammessi a far l'accusatore o il testimonio avanti ai tribunali.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. sisto s. telesforo s. igino s. pio i.html
  A203000013 

 Le parole sono espresse così: memento, cioè ricordatevi, o Signore dei vostri servi che ci hanno preceduto nel professare la vera fede, e che ora riposano nella pace dei giusti.

  A203000111 

 Se alcuno viene a trovarmi sono sempre pronto ad istruirlo nella vera dottrina.

  A203000112 

 E questi: sono, rispose, servo di Cesare; ma come cristiano ho ricevuto da Cristo la vera libertà e per sua grazia e favore seno partecipe della stessa speranza con gli altri che qui vedi.

  A203000112 

 Indi richiesto della stessa cosa Gerace: il mio vero padre, disse, è Gesù Cristo, e la mia vera madre è la fede colla quale crediamo in Lui.

  A203000113 

 Rivolto allora il prefetto a Giustino: odimi, disse, tu che passi per eloquente {81 [81]} e che li credi di posseder fa vera sapienza, se dopo una dura flagellazione ti sarà tagliala la testa, sei tu forse persuaso di ascendere così al cielo? Cui Giustino: spero, disse, che soffrendo tali cose, conseguirò quel premio che è apparecchiato a coloro che costantemente tengono i dogmi, e fedelmente osservano i precetti di Cristo.


don bosco-vita del giovanetto savio domenico.html
  A205000160 

 Era per lui una vera delizia il poter passare qualche ora dinanzi a Gesù sacramentato.

  A205000236 

 Queste ultime parole fecero conoscere il Gavio per un giovane di non ordinaria pietà, e cagionarono nel cuore del Savio una vera consolazione; sicchè con tutta confidenza continuò così: chi desidera di fare la volontà di Dio, desidera di santificare se stesso; hai dunque volontà di farti santo?.

  A205000343 

 Chi piangeva in lui la perdita di un amico, di un consigliere fedele; chi sospirava d'aver perduto un modello di vera pietà.

  A205000349 

 Se io mi accorgerò che i miei allievi diano luogo nella loro condotta ad un notevole miglioramento, se li vedrò d'or innanzi più esalti nei loro doveri, e più compresi dell'importanza di una vera pietà, lo crederò effetto del santo esempio del nostro Domenico e lo riguarderò quale grazia di lassù impetrata dalle sue preghiere in premio di essergli stati per breve tempo voi compagni ed io maestro.».

  A205000356 

 Ora, o amico lettore, giacchè fosti benevolo di leggero quanto fu scritto di questo virtuoso giovanetto, vorrei che venissi meco ad una conclusione che possa apportar vera utilità a me, a te e a tutti quelli cui accadrà di leggere questo libretto; vorrei cioè che ci adoperassimo con animo risoluto ad imitare il giovane Savio in quelle virtù che sono compatibili col nostro stato.


don bosco-vita del sommo pontefice s. callisto i.html
  A206000039 

 Signore, io credo, e credo di tutto cuore, perchè ho veramente veduto il Signore nostro Gesù Cristo, vera luce, che mi ha illuminato.

  A206000050 

 Ma egli aveva già conosciuta la vanità delle cose del mondo, perciò fermo nella fede, fece a Dio offerta di se medesimo, e ben lungi dal badare alle mollezze della vita, cominciò a digiunare, a pregare senza interruzione; e non cessava d'invocar la misericordia di Dio scongiurando Gesù Cristo a concedergli spazio di vera penitenza.


don bosco-vita del sommo pontefice s. urbano i.html
  A207000009 

 Ciascuno di questi fedeli reputava per sè una vera fortuna di poter impiegare le sue ricchezze a provvedere quanto occorreva pei sacri misteri.

  A207000023 

 Appena lo vedrai ripetigli tosto quanto ti ho detto, egli ti ammaestrerà intorno alla vera scienza, di poi ti purificherà con un' acqua misteriosa, quindi ti coprirà con una veste candida, con essa appena ritornato in questa camera vedrai l' angelo santo, come ti ho detto.

  A207000057 

 Almacchio interruppe dicendo: secondo te adunque noi e i nostri immortali principi saremo condannati all' eterno dolore, e voi possederete per sempre la vera felicità? Questa è audacia insoffribile.

  A207000086 

 La persecuzione andava ogni giorno vie più infierendo, perchè l'imperatore per le sue guerre continuando ad essere lontano da Roma, tutto il potere era nelle mani di Almacchio, il quale esercitava in Roma una vera tirannia.

  A207000106 

 È vero che tu non comprendi tali cose, ma sappi che sta scritto: la vera sapienza non può entrare nell' anima malevola, nemmeno abiterà in un corpo, soggetto al peccato.

  A207000163 

 I santi risposero: Se cerchi la nostra condizione mortale, ti diremo che noi siamo servi di Marmenia; che se cerchi quale sia la nostra vera professione, diciamo, che per misericordia di Dio siamo cristiani.


don bosco-vita della beata maria degli angeli.html
  A208000040 

 Sicché pieno il cuore di ambasce, ma colla confidenza di una vera amante si rivolgeva talvolta a Dio, e quasi con Lui dolcemente lamentandosi gli diceva: «Voi mi avete ingannata, o mio Dio.

  A208000050 

 Non fissava mai persona in faccia, e ne fece voto; sicché niuno ella conosceva se non alla voce, anche in questo vera imitatrice dell' angelico s. Luigi, suo parente.

  A208000057 

 Fra le virtù che con maggiore efficacia, e più frequentemente raccomandava erano l' ubbidienza, e l' umiltà, ma questa di più {83 [357]} ancora, persuasa che non si può dare vera ubbidienza, senza profonda umiltà.

  A208000058 

 Un effetto primario di una vera umiltà si è l' amare la propria abbiezione, ossia la propria bassezza e viltà, l' amare insomma di essere da tutti stimato vile e da poco.

  A208000071 

 Ringraziava mollo di cuore Iddio per averla fatta nascere in mezzo alla vera religione, in seno alla Chiesa Cattolica, fuori della quale non vi può essere salute.

  A208000095 

 Disse che di tutto cuore ringraziava l' infinita misericordia di Dio, che l' aveva fatta nascere nel seno della vera Religione, e le concedeva di poter ora morire vera figlia della santa Chiesa Cattolica, apostolica, romana, in cui solo può ritrovarsi pace e salvezza.


don bosco-vita di s. giovanni battista.html
  A209000023 

 Non crediate già che quell'agnello che si offeriva mattina e sera in sacrificio perpetuo fosse il vero agnello, la vera vittima di Dio; no: ecco colui che all'entrar nel mondo s'è messo in luogo di tutte le vittime; egli è eziandio la vittima pubblica di tutto il genere umano, e che solo può togliere ed espiare quel gran peccato, ch'è la sorgente di tutti {37 [415]} gli altri, e che perciò può chiamarsi il peccato del mondo, vale a dire il peccato di Adamo che è quello di tutto il mondo.


don bosco-vita di s. giuseppe.html
  A210000004 

 Siccome la vera perfezione cristiana consiste nel comparire tanto grandi davanti a Dio quanto più piccoli avanti agli uomini, s. Giusepppe, che passò la sua vita nella più umile oscurità, {4 [284]} si trova in grado di fornire il modello di quelle virtù che sono come il fiore della santità, la santità interiore, cosicchè si può dire benissimo di s. Giuseppe ciò che Davidde scriveva della sacra sposa: Omnis gloria eius filia Regis ab intus (Ps.


don bosco-vita di s. ireneo vescovo di lione e martire.html
  A211000013 

 Il cielo benedisse le sue fatiche: gli idolatri accorrevano in folla a udire le sue prediche e a ricevere le sue istruzioni, e chiedevano con vive istanze di essere ammessi al s. battesimo e ricevuti nel grembo della vera Chiesa.

  A211000014 

 E perchè mai di sacerdote della vera Chiesa divenne un eretico epperò un ministro dell'errore? Cel dice Tertulliano nel suo libro contro i Valentiniani (cap 4): Perchè non avendo potuto ottenere in Egitto la dignità di vescovo, che era il suo desiderio, per vendetta si arruolò alla bandiera di Satanasso, {63 [159]} e fecesi a perseguitare la Chiesa con predicare l'eresia.

  A211000017 

 S. Ireneo, come vide che questa eresia, benchè così assurda, pure minacciava di dilatarsi e di spegnere la vera fede in molte anime, si accinse a confutarla cogli scritti, e pubblicò a tal fine un'opera cui intitolò contro le eresie.

  A211000018 

 Negli altri quattro libri smaschera i loro errori coll'autorità della s. scrittura e della Chiesa e con argomenti tratti dalla ragione: ma si ferma specialmente sulla novità dei loro erronei insegnamenti, osservando come nella Chiesa non vi sia dottrina vera fuorchè quella che fu insegnata dagli apostoli, epperò ogni insegnamento nuovo per questo solo sia manifestamente falso.

  A211000020 

 Quindi s. Epifanio discorrendo dei Valentiniani nel libro sovracitato, dice che s. Ireneo, «adorno siccome era in ogni modo dei doni dello Spirito Santo, e siccome un generoso atleta messo in campo dal Signore, e cosperso delle grazie celesti della vera fede e scienza, combattè e sconfisse tutta la dottrina ciarliera di questi eretici».

  A211000040 

 Calvino fissò la sua residenza a Ginevra, la quale essendo prima una città soggetta al Duca di Savoia, ed eminentemente cattolica, per opera di Calvino si ribellò al suo legittimo sovrano, e apostatò dalla vera fede.

  A211000044 

 Ora S. Ireneo insegna tutto il contrario: cioè egli insegna: 1° che la parola di Dio è contenuta non solo nelle S. Scritture, ma anche nella Tradizione, cioè nell'insegnamento a viva voce della Chiesa: 2° che vi possono essere, e vi sono in realtà molti cristiani i quali professano la vera fede benchè non abbiano mai letto la santa Scrittura, conciossiacosachè non sappiano o non possano leggerla, ma conoscono le verità della fede solo per averle apprese dalla voce dei Pastori della Chiesa.


don bosco-vita di s. pancrazio martire.html
  A212000001 

 Iddio, che è infinitamente buono e in pari tempo maraviglioso nei suoi santi, inspiri coraggio ai cattolici a seguire la strada di tanti millioni di santi martiri, {7 [201]} confessori, vergini e penitenti che ci hanno preceduto; e a quelli poi che sono fuori della vera Chiesa, a tutti conceda lume per conoscere la verità, forza a scorgere l'errore, coraggio per abbandonarlo, e venire all'ovile di G. Cristo per formare un solo gregge in terra, ed essere di poi con lui un giorno a cantare le sue misericordie eternamente in cielo.

  A212000013 

 Ma la maraviglia più grande si è, che le grazie continuano a concedersi in abbondanza in quel medesimo santuario, e i miracoli strepitosi, che tuttora si vanno operando, attraggono di continuo gente da tutte parti che va a quel santuario come ad una vera sorgente di celesti favori e di benedizioni.


don bosco-vita di s. paolo apostolo.html
  A214000073 

 Perciò Dio solo poteva fare che le parole di s. Paolo potessero cangiar cuori così inveterati nel vizio e alieni dalla vera virtù, e fare che abbracciassero e professassero la santa cristiana religione.


don bosco-vita di s. policarpo.html
  A215000005 

 Possiamo quindi ragionevolmente dedurne, che ogni cosa scritta da Pionio intorno a S. Policarpo è vera: conciossiachè egli la trovò scritta da Socrate, e la imparò da S. Policarpo stesso per rivelazione (vedi i Bollandisti al mese di gennaio, tomo n).


don bosco-vita di san martino vescovo di tours.html
  A216000007 

 Questo Santo glorioso, che tanto faticò perla predicazione del Vangelo; che operò tanti prodigi per diffondere la fede di Cristo fra gli idolatri e conservarla fra gli eretici mentre era mortale in terra; ora che è Beato in cielo {VII [395]} si degni volgere uno sguardo pietoso sopra di noi, e ci ottenga da Dio perseveranza e coraggio da poter vivere e morire nella santa cattolica religione, unica vera, unica santa, unica confermata da miracoli, unica che in ogni tempo abbia avuto uomini santi, e fuori della quale niùno può salvarsi.

  A216000118 

 È questo una vera calunnia, già le mille volte combattuta dai cattolici; ma quelli {81 [469]} senza farci alcun riflesso in proposito dicono sempre lo stesso.

  A216000132 

 Che Dio sia in ogni cosa benedetto! esclama il futuro martire; che questi infedeli non si lusinghino di farmi inorridire al pensiero dell'orribile supplizio che hanno inventato, nè di farmi rinunziare alla vera religione per paura.


don bosco-vita di san pietro.html
  A217000032 

 S. Cirillo riflette che questa interrogazione fu fatta da G. C. agli Apostoli affine di stimolarli {24 [316]} a confessare la vera fede, come di fatti avvenne per la bocca di Pietro.

  A217000180 

 Dalla sinagoga degli Ebrei Pietro passò a predicare a' Gentili i quali con trasporto di vera gioia correvano ansiosi per ricevere il Battesimo.


don bosco-vita di san pietro [3a edizione].html
  A218000016 

 È pure verità di fede che avvi un solo Dio in tre persone realmente distinte, che avvi un solo battesimo, una sola vera Chiesa, che è la cattolica; che niuno può salvarsi fuori di questa Chiesa; che è il Romano {214 [256]} Pontefice, cui noi dobbiamo ubbidire come a Gesù Cristo, di cui egli fa le veci; che i Sacramenti instituiti da nostro Signor Gesù Cristo sono sette, nè più, ne meno.


don bosco-vita e martirio dei sommi pontefici san lucio i e santo stefano i.html
  A220000025 

 S. Lucio I merita di essere con tal nome chiamato, perchè fa una vera luce; egli risplendette nella Sede Pontificia come il sole risponde in pieno giorno.


don bosco-vita infelice di un novello apostata.html
  A221000007 

 E potria dunque essere, che una religione così tra se stessa opposta sia la vera, e che nella medesima si possa piacere a Dio e ottenere salute? È proprio cosi: fuori della Chiesa Cattolica non vi è salute, come già fuori dell'arca di Noè, che, a detta dei Ss. PP., ne era il simbolo, la figura, nessuno potè scampare dal diluvio universale.

  A221000009 

 Appunto da questo voi dovreste dedurre, che la religione che noi cattolici {26 [206]} professiamo, è la sola vera; perchè tendendo continuamente la natura nostra corrotta alle cose illecite e dannose all'anima nostra, e pregiudicevoli all'eterna salvezza, la religione col raffrenare i nostri appetiti scorretti, ci mette in grado di mantenerci saldi e forti nella virtù, e così di piacere a Dio, che ci dà la forza di farlo.

  A221000022 

 Vedo proprio, che voi volete sapere tutti i più secreti nascondigli del mio cuore; ma via, voglio soddisfarvi: in tali incontri io invidio sempre la loro sorte; e dico fra me medesimo: oh! se potessi riacquistare la vera gioia e contentezza, che come essi godeva già anch'io!.

  A221000027 

 Mi farete anzi gran piacere; ma ricordatevi, che tutti abbiamo da morire, e andando a dormire, vera immagine della morte, pensate che quanto è certa la morte, altrettanto ne è incerta l'ora in qualunque stato, età e circostanze noi ci troviamo.

  A221000043 

 Voi non ignorate certamente che il buon nome, la buona fama, e, come si chiama comunemente, la vera onoratezza è un bene, al dir della Scrittura stessa, più prezioso, che non tutto l'oro del mondo.

  A221000047 

 Ora, come può tenere il giuramento di non più rientrare nella vera religione Cattolica? Fareste dunque male, assai male, se voleste osservarlo.





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