Parola «Quelle» [ Frequenza = 1904 ]

don bosco-ai contadini.html
  A001000012 

 Annunciamo finalmente che sta sotto {7 [45]} i torchi una traduzione in lingua francese di tutti i fascicoli pubblicatisi nel corso dell'anno, onde appagare il desiderio e provvedere ai bisogni di quelle Provincie e diocesi cui è comune il francese.


don bosco-angelina.html
  A002000001 

 Io sono semplice relatore, e sarà per me gran mercede se taluno leggerà con qualche suo vantaggio, o almeno darà benevolo compatimento a quelle cose in cui non l'avessi potuto appagare.

  A002000051 

 - Con quelle mani da signorina usare la zappa farebbe ridere fino i matti.

  A002000060 

 - Ora, le disse la padrona, venite nell'orto, ci sono più cose a farsi, occupatevi in quelle che sapete e che potete.

  A002000111 

 Noi dal paroco successore avendone potuto avere copia fedele, abbiamo estratto quelle cose che sono più secondo il nostro scopo e le mettiamo qui per completare il racconto, riserbandoci in appresso di esporre le ultime azioni dell'orfanella.

  A002000111 

 Quelle notizie vennero di fatto scritte, sigillate e consegnate al prevosto che le conservò sigillate fin dopo la morte di lei.

  A002000113 

 - Allora imparava quelle cose per diporto, ma mi riuscirono poi utilissime specialmente quando sono venuta nella casa di Pietro, il quale mosso da carità e dalla varietà de'lavori, di cui era capace, mi accolse per sua domestica.

  A002000115 

 Altra volta gli dimandai come intendesse quelle altre parole del vangelo: Guai airicchi; è più facile che una grossa fune passi per la cruna d'un ago che un ricco si salvi.

  A002000122 

 In quelle mie incertezze ho voluto consultare le opere di un santo, a cui mio padre mi aveva avvezzata a farne frequente lettura.

  A002000138 

 Ma dove andare? entrar nelle cappuccine? avrei compromesse quelle buone religiose; d'altronde chi avrebbe potuto prevedere le escandescenze di mio padre?.


don bosco-angelina [v.13].html
  A003000009 

 Devi pensare spesso a quelle disposizioni d'animo e di cuore che vi portava Maria Vergine, allorchè in questa vita riceveva ogni giorno il suo Divin Figlio nella santissima comunione.

  A003000009 

 Ora invece è venuto il tempo d'imitare nella tua Celeste Madre quelle virtù più prossime alle disposizioni alla comunione, quali sono, la fede, speranza, carità, desiderio, gratitudine, umiltà, e le altre che da queste derivano.

  A003000011 

 «O Madre mia Immacolata, voi, che» prima di sedervi in Paradiso alla destra» del vostro Gesù, l'avete ricevuto ogni» giorno nella comunione santissima più» degnamente che non l'hanno ricevuto» tutti i Santi insieme, ottenetemi la grazia» di far bene la mia prima comunione.» Io sono una debole e misera fanciulla» priva di quelle virtù, che col loro odore» soavissimo attraggono nel cuore l'Agnello» senza macchia, il vostro Gesù.

  A003000019 

 Ricchi e poveri, servi e padroni, re, monarchi, imperatori, sacerdoti, vescovi, i medesimi Sommi Pontefici, tutti devono piegare le ginocchia ai pie di un sacro ministro per {60 [14]} ottenere il perdono di quelle colpe, che per avventura avessero commesse dopo il battesimo.

  A003000054 

 Voi, o mamma, l'altro giorno parlando delle compagnie, mi avete detto di schivare quelle compagne che tengono cattivi discorsi, di fuggirle come serpenti velenosi? Mi pare però che le parole siano soltanto parole, e non possano far tanto male.

  A003000057 

 Hai fatto bene a farmi questa dimanda; io ti dirò come essi devono fare; ma tu fa di ricordartene affinchè quando ti trovassi in quelle circostanze sappi poi come regolarti.

  A003000057 

 Quelli adunque che si trovano in una scuola o in una bottega, o negozio, o in qualche altro luogo in cui {82 [30]} si parli male, ecco come devono regolarsi: se quelle persone che parlano male sono inferiori, essi devono riprenderle rigorosamente; se poi sono persone a cui non convenga fare rimproveri, essi fuggano se è loro possibile; e se non è possibile di fuggire, stiano fermi a non prender parte nè con parole, nè con sorriso; anzi col loro cuore si rivolgano a Dio con qualche giaculatoria, onde il Signore li aiuti a non cadere in peccato.


don bosco-apparizione della beata vergine sulla montagna di la salette.html
  A004000001 

 Per ubbidire ai decreti di Urbano VIII mi protesto, che a quanto si dirà nel libro di miracoli, rivelazioni, o di altri fatti, non intendo di attribuire altra autorità, che umana; e dando ad alcuno titolo di Santo o Beato, non intendo darlo se non secondo l'opinione; eccettuate quelle cose e persone, che sono state già approvate dalla S. Sede Apostolica.

  A004000060 

 «Mi ricordo, cara madre e carissimi abitanti, del mio caro paese, mi ricordo, quelle divote processioni, che facevate sul sacro monte della Salette, perchè la collera di Dio non colpisse il vostro paese! La S. Vergine ascoltò le vostre fervide preci, le vostre penitenze e tutto quanto faceste per amor di Dio.

  A004000097 

 Egli prese appunto a parlare delle grazie singolarissime ottenutesi per intercessione di Maria SS. di Oropa e fra molti altri ricorda specialmente il fatto di quel fanciullo da quattro anni, incapace di camminare, e portato dalla madre sua in quella stessa Basilica, dove a suggerimento di lei avendo proferto quelle parole: Vergine Santissima, vi prego di farmi guarire, sull'istante guarì.

  A004000106 

 Una grande siccità desolava i paesi della Giudea e si temeva che andando perduti i raccolti la fame venisse a decimare quelle infelici popolazioni.

  A004000114 

 Atterrito da quelle minacce e dai mali sofferti quel marito non osò più nè dire nè fare cosa alcuna contro alla moglie cristiana.


don bosco-associazione dei divoti di maria ausiliatrice.html
  A009000001 

 Per ubbidire ai decreti di Urbano VIII mi protesto, che a quanto si dirà nel libro di miracoli, rivelazioni, o di altri fatti, non intendo dare altra autorità che umana; e dando ad alcuno titolo di Santo o Beato, non intendo darlo se non secondo l'opinione; eccettuate quelle cose e persone, che sono state approvate dalla s. Sede Apostolica.

  A009000060 

 L'umile esponente supplica V. E. a voler prendere in benigna considerazione questo pio progetto, facendole umile preghiera di esaminare tali statuti, aggiugnere, togliere, cangiare quanto giudica opportuno, e poi, come umilmente La supplica, approvarla con tutte quelle clausole che V. E. giudicasse più opportune a promuovere le glorie dell'augusta Regina del cielo e il bene delle anime.

  A009000073 

 È poichè gli statuti a noi parimenti presentati e da noi firmati abbiam conosciuto essere addatti al governo ed all'incremento della pia Associazione, questi medesimi noi approviamo, riservandoci la facoltà di aggiungere o di variare quelle cose che giudicheremo essere di maggiore utilità per detta pia Associazione.

  A009000260 

 Tre, sette, dieci, sino a quindici e vent'anni di digiuni in pane ed acqua, di privazioni e di umiliazioni, talvolta per tutta intiera la vita, ecco ciò che la Chiesa imponeva per un solo peccato; ed essa non credeva che quelle soddisfazioni sorpassassero la misura di cui il peccatore era debitore alla giustizia di Dio.

  A009000264 

 Quelle parole sono state intese in questo senso dagli Apostoli, e a provare il medesimo si potrebbero addurre più fatti notati nella Bibbia, ma noi ci limitiamo ad accennarne un solo.

  A009000274 

 E ciò noi faremo certamente, se ci disporremo a praticare quelle cose, che il confessore c'imporrà, ma soprattutto se faremo una ferma ed-efficace risoluzione di non voler mai più commettere alcun peccato, se ne eviteremo {93 [431]} le occasioni e praticheremo i mezzi per non più ricadere.


don bosco-associazione di opere buone.html
  A010000010 

 di quei giovanetti, che forniti delle necessarie qualità morali e di attitudine allo studio dessero indizio d'esserne chiamati, giovandoli coi loro consigli, indirizzandoli a quelle scuole, a que' Collegi, in cui sarebbero coltivati e diretti a questo scopo.

  A010000011 

 Opporre la buona stampa alla stampa irreligiosa, mercé la diffusione di buoni libri, di pagelle, foglietti, stampati di qualunque genere in quei luoghi e fra quelle famiglie cui paia prudente di farlo.

  A010000019 

 Ogni Decurione comunicherà co' suoi dieci, ogni Prefetto co' suoi cento soci; ma ogni associato occorrendo può indirizzarsi al medesimo superiore ed esporgli quelle cose che giudica doversi prendere in considerazione.

  A010000034 

 Sebbene si raccomandi vivamente l'osservanza di queste regole pei molti vantaggi che ognuno si può procacciare, per togliere tuttavia ogni dubbio di coscienza si dichiara che l'osservanza delle medesime non obbliga sotto pena di colpa né mortale né veniale, se non in quelle cose, che fossero in questo senso comandate o proibite dai precetti di Dio e di santa Madre Chiesa.


don bosco-biografia del giovane mazzarello giuseppe.html
  A012000006 

 Il Superiore ecclesiastico con tratto di grande bontà di moto proprio approvò il regolamento di questi Oratorii e ne costituì Direttore capo D. Bosco, concedendogli tutte quelle facoltà che potessero tornare necessarie ed opportune a questo scopo.


don bosco-biografia del sacerdote giuseppe caffasso.html
  A013000010 

 Io pertanto mi limiterò a quelle sole cose che io stesso ho vedute, oppure udite.

  A013000017 

 Io rimasi come incantato a quelle edificanti maniere di parlare; risposi volentieri ad ogni domanda; di poi quasi per ringraziarlo {15 [365]} della sua affabilità, ripetei l'offerta di accompagnarlo a visitare qualche spettacolo o qualche novità.

  A013000042 

 Per vita privata intendo particolarmente l'esercizio delle virtù praticate nelle private sue occupazioni familiari, quelle cose che per lo più appaiono dappoco agli occhi del mondo, ma che forse sono le più meritorie davanti a Dio.

  A013000049 

 Dico soltanto quelle che io, e tutti quelli che lo conobbero, abbiamo veduto.

  A013000057 

 Quindi non si è mai voluto abituare al tabacco, nè a commestibili dolci, nè a bibite particolari ad eccezione di quelle ordinate dal medico.

  A013000079 

 Che se tali opere non saranno più necessarie per liberarlo dalle pene del Purgatorio, serviranno a suffragare quelle anime purganti al cui sollievo cotanto lavorò nella vita mortale, e che tanto raccomandò di suffragare.

  A013000084 

 Tu avresti veduto, come accade alla morte de' santi, accorrere mesta alla funebre stanza del sacerdote una folla sempre crescente di persone, che cercava un lenimento al dolore nel vedere quell'aria di Paradiso spirante dal suo volto, nel baciar quelle mani ministre di tante, consolazioni spirituali e temporali, nel taglinzzare degli abiti, dei panni, dei capelli, nel far toccare il suo corpo con oggetti per questo tatto divenuti preziosi.

  A013000087 

 Quelle auguste cerimonie terminarono; si spensero i molti lumi e al mesto canto tenne dietro un religioso silenzio, interrotto solo {48 [398]} da un cupo mormorio degli astanti, che dolenti separavansi da quelle care spoglie.

  A013000088 

 La piccola chiesa del torinese cimitero non potè contenere la moltitudine che seguiva quelle venerande spoglie; compartita l'assoluzione funebre, era trasportato in una camera mortuaria, ove fu una gara nel dividersi i fiori soprastanti alla cassa, quasi preziose memorie e del defunto sacerdote e della pietosa funzione.

  A013000088 

 Prima però di dividersi da quelle care reliquie si mandò dai fedeli per la prima volta dal cimitero a quell' anima candida un suffragio, che partiva dai cuori spezzati dal dolore e dalla ineluttabile necessità di pur separarsi anche dai resti del suo frale.

  A013000089 

 Chi scrive visitò quel sepolcro, e tornò a sentire che il cristiano cimitero sempre eloquente maestro a chi lo perlustra collo spirito della fede e colla preghiera della religione, diviene un luogo indispensabile al cuore, quando tra quelle tombe dimorino le ceneri dei nostri diletti benefattori.

  A013000089 

 Dissi per la prima volta, e dissi bene; perchè nei giorni, che venner dappoi, la sua sepoltura fu visitata dalle persone memori de' suoi benefizi antichi, e speranzose di nuovi; e su quelle fredde sabbie immolossi {49 [399]} da quel dì un continuo sacrifizio di suffragi e di invocazioni.

  A013000093 

 Si notò con gran compiacenza che un gran numero di comunioni ebbero luogo in quel mattino, e questa divota espressione del principale spirilo ammiratore del funerale, mostrò la vivezza della cattolica fede nel porgere al defunto il precipuo suffragio dopo quello del sacrifizio incruento, anzi, se non era il timore di esigere troppo, e insieme il non volere introdurre novità di sorta, quelle comunioni si sarebbero riservate all'ora della messa solenne.

  A013000097 

 Buon per noi che rimane all'affetto un rifugio, ed è il poter visitar la tomba che chiude le spoglie mot tali del Sacerdote così benemerito delle anime, è il poter avvicinar quelle ceneri che sono eloquenti anche dal nudo avello.

  A013000119 

 Le sue parole non parevano più quelle di un uomo, ma di un serafino mandato dal Cielo a manifestare ai sacri ministri la divina volontà.

  A013000123 

 Continua i suoi catechismi, invita ad aiutarlo altri sacerdoti, e specialmente convittori, e in breve riesce a guadagnarsi il cuore di quella gente perduta; s'incominciano le prediche, s'introducono le confessioni, e in breve tempo quelle carceri, che per imprecazioni, bestemmie ed altri vizi brutali sembravano bolgie infernali, si cangiarono in abitazione d'uomini che conoscendo d'essere cristiani cominciano a lodare e servire Iddio Creatore innalzando sacri cantici all'adorabile nome di Gesù.

  A013000148 

 Mio Dio, io accetto quel genere di morte che a voi piacerà con tutti quegli affanni con tutte quelle pene e quei dolori che giusta il vostro beneplacito l'accompagneranno.

  A013000157 

 E quelle sostanze che non furono da lui largite per carità nel corso della vita, dispone che siano {105 [455]} santamente spese dopo la morte, sicchè egli poteva dire al Salvatore: ho dato tutto per vostro amore, vi ho seguito nei patimenti e nelle tribolazioni (Matt.

  A013000181 

 O Caro Gesù, dolce mio amore, io non ho cuore di partirmi da Voi, senza affidare alla vostra misericordia tante povere anime, che nella qualità mia di sacerdote a vostro ministro in terra, non posso, nè debbo mai dimenticare, e sono tanti infelici peccatori, che pendono sull'orlo dell'inferno, tante persone che gemono nelle agonie di morte, e tante anime che soffrono in purgatorio, ed a queste vi aggiungerò tutte quelle altre, che in questo mondo e nell'altro confidano nelle mie orazioni.

  A013000185 

 Ecco quel capo inclinato, quelle mani distese, quel cuore aperto, tutto grida, tutto chiama pietà, misericordia.

  A013000188 

 La vostra vita in questa terra si può dire che fu una continua scuola d'umiltà; {130 [480]} umiltà insegnaste sino dalla culla, umiltà deste a vedere nella bottega di Nazaret, umiltà predicaste per l'intero corso di vostra vita, e non contento di predicarla colle opere e colla voce, tutti ci invitaste alla sequela, a seguitarne i vostri esempi con quelle belle parole: discite a me, quia mitis sum et humilis corde.

  A013000196 

 Adunque, o Madre, avvicinandosi gli ultimi miei giorni, in quelle ore per me sì tremende, in quei momenti di tanto pericolo, venite Voi dal cielo, o cara Madre, {137 [487]} col vostro figlio Gesù a consolarmi, ad assistermi, ad aiutarmi.

  A013000196 

 Oh Maria! che sorte sarebbe questa per me, se in quelle mie angustie vi vedessi a comparire attorno al mio letto di morte! la grazia è grande, lo so, e grande è la mia indegnità, ma più grande di tutto è la vostra misericordia.

  A013000202 

 Deh! Gesù mio, per compimento di tante altre misericordie, che mi avete già fatto, usatemi ancor questa di liberarmi da quelle pene, o con voi condurmi in quella gloria.

  A013000204 

 A questo aggiungo quel poco, che sarà in piacer vostro, mio Dio, che io soffra in questa vita mortale, gli affanni, i dolori, le controversie d'ogni genere che accompagneranno questo mio pellegrinaggio, e per questo principalmente accetto la mia morte con tutte quelle circostanze, che giusta la volontà vostra l'accompagneranno.


don bosco-biografie. confratelli chiamati da dio alla vita eterna nell-anno 1880.html
  A014000016 

 Bella testimonianza di una madre! Quanto poche sono quelle che possono dire altrettanto! Una pietà singolare, un amore alla chiesa ed alle funzioni sacre lo distinguevano fino dai suoi più teneri anni.

  A014000017 

 Col crescere negli anni il nostro Antonio andò ognor crescendo nel timor di Dio, nella pietà, nella modestia, nell'esercizio della preghiera, nella divozione a Gesù Sacramentato, a Maria SS., a S. Giuseppe, all'Angelo Custode ed alle anime del Purgatorio, nella frequenza alla chiesa ed ai SS. Sacramenti, e in tutte quelle opere che dimostrano un'anima timorata del Signore.

  A014000044 

 Egli nutriva una speciale divozione per le anime sante del purgatorio, ed immedesimandosi nell'ansie, che quelle provano di presto uscire da quel carcere temporario per unirsi al loro Signore mondate da ogni macchia, ne sentiva grandissima compassione, e tutto si adoperava per affrettarne la liberazione.

  A014000046 

 Ma qui, sia perchè non poteva frequentare i Sacramenti, come nelle nostre Case, sia che temesse il ritorno di quelle tentazioni che l'avevano tanto combattuto, cioè un eccessivo attacco alla propria famiglia, o fosse per altra cagione che solo Iddio conosce, non volle rimaner gran fatto, e trovò meglio di ritirarsi nel Collegio di S. Martino poco lontano da Occimiano, ove potendo approfittare della medesima aria, avrebbe avuto il vantaggio di trovarsi con i suoi Confratelli Salesiani.


don bosco-biografie 1881.html
  A015000002 

 I pochi cenni biografici che io vi trasmetto riguardo a questi confratelli, che già chiamati dal Signore vi hanno preceduto al suo Giudicio, vi rappresentano quelle lucerne ardenti di buone opere che loro hanno resa preziosa e tranquilla la morte.

  A015000003 

 Ecco il motivo di questi annuali resoconti necrologici che ci servono a tenervi preparati a rispondere al Padrone quando sia per venire a bussare anche alle nostre porte...Il ricordo della morte di quei cari confratelli che già ci hanno prevenuti, ed il racconto di quelle buone opere che loro hanno reso dolci gli ultimi momenti è un pensiero salutare e santo; utile per essi, perchè ricordandoci noi di loro, non tralascieremo di raccomandarli al Signore qualora avessero ancor bisogno delle nostre preghiere, ed acquisteremo nuovi protettori in Cielo; utile più specialmente a noi, che ci potremo sentire eccitati ad imitarne gli esempi che ci hanno lasciato ed a seguirne le norme.

  A015000030 

 A misura che si abilitava nelle varie scienze egli venne impiegato a far quelle scuole cui era autorizzato.

  A015000037 

 Aggiunge ancora: la sua virtù non era di quelle appariscenti, ma tanto più soda e sincera, guanto maggiore era l'umiltà su cui poggiava, che fu sempre la principale delle virtù da lui praticate.

  A015000060 

 Alcuni cenni sulla morte edificante del Confratello coadiutore Domenico Zana, deceduto nella casa della Misericordia in Buenos Aires, addì 16 Dicembre 1881, chiudono le biografie dell'anno 1881, le quali si erano cominciate con quelle di un Confratello pure coadiutore.

  A015000061 

 Un lontano desiderio egli nutriva, ed era quello di abilitarsi allo studio del latino, ed ove il Signore lo avesse chiamato, farsi strada al sacerdozio per rendersi utile alle missioni di quelle terre lontane.

  A015000064 

 Essendogli stato amministrato in quello stesso giorno il Sacramento della Estrema Unzione, chiese egli stesso che gli si leggessero le preghiere della buona morte, quelle stesse che si trovano nel libro il Giovane provveduto, ch'egli aveva l'abitudine di recitar sovente e che essendogli famigliari gli recavano maggiore consolazione.

  A015000064 

 Intanto tra le alternative del male ora più, ora meno minaccioso, tra le preghiere ch'egli andava ripetendo, tra quelle che gli facevano i Confratelli che lo assistevano, passarono ancora due giorni ed il termine di sua vita si faceva imminente.

  A015000064 

 Ma ciò che più lo consolava in questi ultimi momenti era il pensiero che, come membro della nostra Congregazione, sarebbe partecipe di quante opere buone, e di quanti sacrificii vedeva sostenersi dai Missionari Salesiani in quelle regioni.


don bosco-biografie dei salesiani defunti negli anni 1883 e 1884.html
  A016000001 

 Ora, ripresane la compilazione, vi presento qui con quelle dell'anno andato varie di anni antecedenti.

  A016000001 

 Spero in altro fascicolo, che uscirà fra non molto tempo, presentandovi quelle dei defunti in questo medesimo anno, compire anche quelle che ancora mancano degli anni passati; anzi è mia ferma volontà di far redigere anche le biografie dei primi nostri confratelli, defunti quando non avevamo ancora la bella usanza di redigerle anno per anno e di presentarvele poco alla volta.

  A016000001 

 Spero nella misericordia del Signore che per mezzo di quelle biografie, venendo a conoscere la vita e le usanze dei primi tempi dell'Oratorio, ci animeremo ad essere sempre più costanti nel genere di vita che abbiamo intrapreso.

  A016000026 

 Non è che in lui si scorgesse nulla di straordinario, no; poichè la virtù sua era di quelle bensì grandi, ma non molto appariscenti; ma l'esattezza assoluta con cui osservava le regole anche più minute, la frequenza con cui si vedeva andare in chiesa, il contegno che in essa vi teneva, la costante ilarità del volto, unita ad una gravità contegnosa che in ogni suo atto appariva, erano cose che lo fecero prendere subito in gran concetto e dai superiori e dai compagni.

  A016000028 

 Nella ricreazione, dopo d'essersi sollevato un poco la mente e fatta visita a Gesù Sacramentato e a Maria SS. se ne andava cheto in qualche cantuccio, e quivi studiava le lezioni e quelle cose nelle quali si trovava più indietro.

  A016000028 

 Nelle ricreazioni poi non voleva discorrere di cose inutili {13 [21]} e frivole, ma cercava i compagni migliori della scuola per farsi spiegare da loro quelle cose che non aveva capito nello studio; tirava fuori il suo bigliettino dove s'era notato quanto non capiva, ed insisteva o dall'uno o dall'altro finchè ogni difficoltà non fosse superata.

  A016000042 

 Un suo compagno di vendemmia ci racconta di lui, che, essendo andato a Chieri per vendemmiare, e non essendovi alla cascina alcuna capella, Arata si era fatto un piccolo altarino, avanti al quale faceva le sue preghiere, cantava lodi sacre; e quelle volte in cui non vi era molto da fare, cantavano anche il Vespro od il Mattutino della B. Vergine.

  A016000048 

 Questi mi possono aiutare e darmi quelle forze che io non ho: col loro aiuto, se io mi metto di buon animo, certo potrò vincere tutte le tentazioni ed astuzie del demonio.

  A016000055 

 Egli sapeva troppo bene che la santità non consiste nei grandi desiderii, e che invano si mira a cose grandi se non si è capaci di far bene le cose piccole, epperciò a quelle attendeva continuamente.

  A016000071 

 Appena arrivato colà si pose di tutta lena a compiere il suo assunto: fece veramente quanto per lui fu possibile; e non è a dire il bene che riuscì a fare in quelle anime tenerelle nei pochi mesi che vi lavorò attorno.

  A016000071 

 Fu proprio sventura per quei piccolini vederselo sì presto chiamato da questa terra! Insegnava a leggere e a scrivere, ma non dimenticava mai di raccontare qualche bell'esempio di virtù; tanto diceva quanto era necessario per imprimere la verità che voleva insegnare in quelle piccole menti.

  A016000083 

 Questo pensiero per {49 [57]} una parte lo riempiva di giubilo e lo spronava ad acquistare meglio le virtù richieste per sì alto stato, per l'altra lo atterriva, vedendosi come egli spesso diceva, tutto pieno di difetti, ed ancora appena principiante nella via della virtù; pel che si raccomandava a quanti avevano a fare con lui ed anche ai giovanetti alle sue cure affidati; poichè, diceva, tra questi ve n'è sempre qualcuno che ha l'anima ancor affatto candida ed innocente, e questi ottengono col loro cuor puro quelle grazie che anche le preghiere più ferventi degli adulti non possono ottenere.

  A016000091 

 Permettendolo Iddio talvolta i Superiori gli davano incarichi per lui gravosi, come assistere i giovani nel refettorio, condurli a passeggio... ed egli coglieva quelle occasioni di merito come mandate dal Signore, ed obbediva senza dir parola.

  A016000092 

 Era esattissimo nell'osservanza delle pratiche di pietà prescritte dalle regole, e, se non poteva talvolta intervenire a quelle che si facevano in comune, vi suppliva in privato.

  A016000145 

 Essendosi intanto inoltrato negli anni di filosofia, si trovò in circostanze di esercitare in sè stesso quella violenza che esigeva il fermo proposito di adempire esattamente il proprio dovere; poichè avendo come una naturale avversione per certe scienze di calcolo, che pur per dovere gli conveniva studiare, egli si pose in quelle con ogni impegno e sforzo possibile.

  A016000153 

 A quanto pare, fu veramente una di quelle anime fortunate, che, prevenute dalla divina grazia, non perdettero mai la stola dell'innocenza battesimale.

  A016000157 

 Nelle novene o mesi che si usano fare all'Oratorio in onore della Madonna, di S. Giuseppe, del Sacro Cuore di Gesù, egli non mai mancava a quelle pratiche divote che molti giovani facevano di loro spontanea volontà, nelle ore di ricreazione; anzi ben presto si fece esso stesso esemplare conducendo altri.

  A016000165 

 » Altra cosa che si osservò pel suo amore alla povertà fu che, servito in varie circostanze ben male di calzatura e di biancheria, non fece mai osservazione di sorta, e più di una volta lo si vide tutto tranquillo passeggiare e correre sebben avesse le calze ragnate o di colore indebito e quasi godere che in quelle meschinità fosse dagli altri osservato.

  A016000169 

 Imperciocchè, sebbene non si abbia la natura collerica, crescendo in età, l'ira colle occasioni può facilmente farsi ben pericolosa; ma egli la represse ne' suoi germi, anche in quelle cose che non sono peccati ma difetti di natura.

  A016000181 

 È vero, amico, la tua vita fu breve: ma fu santa, in sì breve spazio di vita già si è sparso per ogni dove l'odore soavissimo delle tue virtù ed è per questo che qui intorno al tuo feretro ne abbiamo voluti composti serti di rose e di gigli! Tu dormi placido il sonno dei giusti, e già ti bei, e ti bei per sempre di quelle delizie celesti riservate a quelli che imitano i tuoi esempi, e che han la sorte d'incontrare la morte beata siccome la tua.

  A016000198 

 È da dire assolutamente che Iddio lo ascoltò poichè dalle cose che precedettero ed accompagnarono la sua breve malattia e da quelle che successero nel punto di morte ci pare che ciò si appalesasse apertamente e noi le racconteremo più minutamente sembrandoci anche che esse abbiano dello straordinario.

  A016000239 

 Non volle dire di più, ma in tutto il giorno che seguì i suoi discorsi furono solamente della bontà di Dio, della Vergine, dei Santi e delle feste del Paradiso; interrogato che desiderasse mangiare, ripeteva sempre essere meglio non curarsi di quelle cose, ma pensare al cielo.


don bosco-biografie dei salesiani defunti nel 1882.html
  A017000002 

 I pochi cenni biografici che io vi trasmetto riguardo a questi confratelli, che già chiamati dal Signore vi hanno preceduti al suo Giudicio, vi rappresentano quelle lucerne ardenti di buone opere {3 [117]} che loro hanno resa preziosa e tranquilla la morte.

  A017000003 

 Il ricordo della morte di quei cari confratelli che già ci hanno prevenuti, ed il racconto di quelle buone opere che loro hanno reso dolci gli ultimi momenti, è un pensiero salutare e santo; utile per essi, perchè ricordandoci noi di loro, non tralascieremo di raccomandarli al Signore qualora avessero ancor bisogno delle nostre preghiere, ed acquisteremo nuovi protettori in Cielo; utile più specialmente a noi, che ci potremo sentire eccitati ad imitarne gli esempi che ci hanno lasciato ed a seguirne le norme.

  A017000018 

 Che aiuto infatti, che conforto potranno dare all'anima mia in quegli estremi momenti le sale dorate, i ricchi tappeti, le squisite pietanze, i vini prelibati, i domestici in livrea pronti al mio servizio? - Ma la S. V. è assuefatta, riprese D. Bosco, ad avere in casa sua molte comodità della vita; al contrario in un Istituto religioso, quantunque non le si lasci mancare nulla del necessario, tuttavia le dico schietto che le mancheranno tantissime di quelle cose, di cui oggi abbonda e pel vitto, e pel vestito, e pel letto e via dicendo.

  A017000046 

 Alcuni malevoli del paese, mal tollerando che le scuole libere dell'Oratorio avessero quasi disertate quelle del municipio, presero ad osteggiarle con grande accanimento.

  A017000050 

 - Per suggerimento dei medici dovette ancora una volta assentarsene a fine di recarsi a San Didier presso Aosta per respirarvi le arie balsamiche e bervi quelle acque, che sono riputate cotanto salutari.

  A017000054 

 - Era questa la santa reliquia che tonevasi pure indosso, quando Deputato si trovava al Parlamento, perchè soleva dire che in quell'aula si aveva appunto da fare colle partes adversae, che si devono mettere in fuga col segno della Croce, secondo quelle parole della sacra Liturgia: Ecce Crucem Domini, fugite partes adversae.

  A017000057 

 Il D. Carlo nel timore di non aver più tempo, se avesse aspettato {37 [151]} più tardi, approfittò di quelle prime ore per dare al figlio gli avvisi, che l'amore paterno gli suggeriva pel buon governo di se stesso e della famiglia.

  A017000071 

 In seguito D. Rua lo esortò a raccomandare nelle mani del Signore il suo spirito con quelle parole: In manus tuas, Domine, commendo spiritum {43 [157]} meum; e poi a mettersi a riposare dicendo ancora al Signore: In pace in idipsum dormiam et requiescam.

  A017000096 

 La consolazione che provò allora il nostro D. Amerio fu il principio di quelle pure gioie celesti, {52 [166]} onde trasse poi sempre conforto il suo cuore, che così poche consolazioni doveva trovare dalla terra.

  A017000097 

 A renderlo così buono di cuore e di tostami eragli giovata l'applicazione assidua e paziente con cui aveva sempre coltivato gli studi, e cercato di arrichirsi di quelle cognizioni che vedeva necessarie a chi vuole consecrarsi a Dio col Sacerdozio.

  A017000099 

 Che se in lui non possiamo lodare le opere faticose e difficili con cui servono e guadagnano anime a Dio gli altri Salesiani, vi troviamo però l'esercizio continuo di quelle umili virtù che santificano coll'esempio, e paion facili a chi non le pratica, mentre, invece non sono che il frutto di una pietà soda e profondamente radicata nel cuore.


don bosco-breve ragguaglio.html
  A021000061 

 Le molte persone ecclesiastiche e secolari accorse ad essere spettatrici, vedendo la religione sì profondamente radicata in quei teneri cuori, bene auguravano di lei, ed a noi che eravamo tra quelle.


don bosco-brevi biografie dei confratelli salesiani [1876].html
  A022000035 

 Dopo due anni tornò a Mornese e sul finire di quelle vacanze la madre deliberò di collocarlo nel seminario di Genova.

  A022000057 

 Non abbandonavasi all'ozio, non trattenevasi in conversazioni pericolose, bensì col suo libro di divozione egli recitava fervorose preghiere, e faceva risuonare quelle rupi cantando lodi a Maria SS. Parve che il Signore aggradisse le sue preghiere ed esercizi di pietà, accordandogli abbondanza di grazie e liberandolo da gravi pericoli.

  A022000060 

 Rassegnato alla volontà di Dio usava quelle cure che gli venivano consigliate; però certo che poco elleno agirebbero giovato, pensava a prepararsi bene alla morte.


don bosco-capitolo generale della congregazione salesiana da convocarsi in lanzo nel prossimo settembre.html
  A023000001 

 Sarà esso come il regolamento pratico delle nostre Costituzioni, perciò i Direttori, gli Economi o Prefetti coi Capitoli della rispettiva casa, devono avere preventiva cognizione delle cose da trattarsi a fine di preparare quelle aggiunte e quei riflessi che fossero reputati opportuni.

  A023000011 

 In questa necessità si provveda col dettare in classe, o facendo autografare tale libro, omettendo oppure rettificando quelle parti, quei periodi e quelle espressioni che fossero giudicate pericolose o semplicemente inopportune pei giovanetti.

  A023000067 

 Le abitudini buone, cioè quelle che tendono e conducono al bene, si devono promuovere e conservare.

  A023000091 

 10° Dopo l'ultima conferenza se ne terrà una generale con libertà a ciascuno di fare quelle osservazioni che giudicansi opportune sulle materie discusse.


don bosco-cenni istruttivi di perfezione.html
  A027000005 

 A lui, come aspirante alla filosofia, toccò quel di Chieri, dove entrò pieno l'animo d'un santo ardore d' informar se medesimo a tutte quelle parti che debbono fregiar un levita, onde possa un di cuoprir degnamente le pertinenze altissime del ministero.

  A027000072 

 Il complesso adunque di quelle azioni che in un seminario vengono precettate, essendo, come accennammo, un freno continuo alla natura; sì par chiaro, che facendole egli tutte e singole con lo spirito loro proprio, e con alacrità e retta intenzione, ciò esser non potea fuorchè l'effetto di molta virtù, e d'un singolare dominio acquistato sopra di {114 [24]} sè, mediante la pratica dell'interiore mortificazione.

  A027000079 

 Intorno al quale operato, racconta lo zio, come non senza sua commozione e dolce sorpresa, rivenuto poi il nipotino Giuseppe, ne' tempi autunnali, a villeggiare seco lui alcun tempo, mentre gli altri giovani, reduci da'seminari o collegi, portano per lo più a'parenti note e memoriali per debiti qui e colà contratti, e non sempre da vera necessità giustificati, ed egli una somma cospicua presentavagli fedelmente {116 [26]} di franchi ben circa ottanta, prezzo della volontaria rinunzia a quelle comodità, di cui tutto l'anno avea appo di sè il mezzo a poterne fruire.

  A027000090 

 «Era nel tratto cortese ed amorevole con tutti, ma succedendo che qualcheduno, per quelle sue graziose fattezze, volesse fargli de' vezzi sopra le spalle od il volto, egli tutto adontato, lasciami, dicea, lasciami stare, e intanto subito spiccavasi di colà».

  A027000092 

 Tuttochè di naturale gaio ed allegro, non piacevasi {119 [29]} di quelle puerilità e di certe facezie,che non s'addicono ad un chierico.

  A027000104 

 Modestia sì rara e compita, veniva in lui singolarmente promossa dalla fuga del mondo, o più veramente da tutto che sapesse di mondo; chè chi alle cose esteriori leggermente affezionasi, in quelle diffonde i suoi sensi, nè mai potrà esser modesto.

  A027000140 

 In quella guisa poi, che verso i colleghi le parti tutte della carità con perfezione adempiva, cosi a quelle soddisfaceva, che l'obbedienza riguardano, e l'ossequio verso de' superiori.

  A027000157 

 Della medesima via sappiamo, che una tal formola adoperava per reprimere i subitanei moti di bile, affermando lo zio, che in certa emergenza, in cui Giuseppe dovette soffrire non so quale ripulsa, che acerbamente gli dolse al cuore, rintuzzò di presente l'impeto dell'irascibile uscendo in quelle parole: oh Paradiso quanto sei bello! non lasciando per altro di manifestare nel volto i sintomi involontari del combattimento interiore tra la ragione ed il senso.

  A027000159 

 I sacramenti son quelle fonti salutari di vita eterna, cui debbe appressar soventemente le labbra chiunque desidera ottenere in sè la maggior nitidezza, che compatibile sia col frale che lo circonda, cioè la volontà ingagliardire nell'odio alla colpa, e nell'amore fermarla delle cose dell'anima e del cielo.

  A027000185 

 La sorella maggiore, che in altri tempi era usa a tosto ricevere i riscontri alle lettere che inviava al fratello, per incitarsi a vicenda nelle cose di spirito, non vedendosi {142 [52]} corrisposta di quelle che indirizzavagli al seminario, prese a menar seco lui non poche doglianze, perché l' avesse così col silenzio dimenticata.


don bosco-cenni storici intorno alla vita della b. caterina de-mattei.html
  A028000030 

 Soventi volte da essi intendeva quelle cose che doveva fare o tralasciare.

  A028000053 

 Le disse come il suo sposo le mandava quelle due rose, la rossa le avrebbe ricordato la carità ardentissima che Gesù aveva fatto vedere non solamente a Lei, ma a tutto il genere umano, quando sparse il sangue per la salute di tutti.

  A028000068 

 Così le prese a parlare Gesù: «Sposa mia, grande è il tuo desiderio di patire; ma tu non conosci bene le deboli tue forze.» Rispose Caterina: «O Speranza mia, le forze mie sono poggio che nulla, nè da me potrei cosa alcuna senza l'onnipotente vostro aiuto.» Per questa sua grande carità ed umiltà meritò di sentirsi da Gesù Cristo queste parole: «La tua fede grande merita di essere esaltata; e perciò io sono contento di darti quei dolori che io ho patito nelle mani e ne' piedi.» Stese quindi le sue sante mani verso quelle di Caterina, uscì dalle sue sagrosante piaghe come una spina di sangue, che trapassò le mani della sua sposa diletta.

  A028000075 

 A cui s. Pietro rispose: «Non dubitare, perchè quelle furono vere visioni; ma allora il cuore ti pareva chiaro e puro per difetto di lume soprannaturale, che ancora non avevi.

  A028000080 

 Allora ella sollevava la sua mente ed il suo cuore a Dio con frequenti e calde giaculatorie, ripetendo specialmente quelle sacrosante parole: Et verbum caro factum est.

  A028000081 

 Interrogata una volta che cosa facesse durante quelle tentazioni, essa rispose che pensava alla passione di Gesù Cristo, e che questo molto le serviva a scacciar via ogni cattivo pensiero.

  A028000084 

 In questi sospiri e preghiere trattenendosi le apparve Gesù con volto benigno, e le disse: «Non temere perchè io son teco.» A quelle parole si riebbe Caterina, e piena di santa allegrezza si gettò a' suoi piedi dicendo: «O mia Speranza, o sommo refrigerio dell'anima mia, perchè mai mi lasciaste sì lungo tempo in tanti pericoli, ed in si {57 [57]} fatte angustie e tormenti? Io mi trovava poc'anzi in un mar tempestoso senza vele e senza remi.

  A028000092 

 In queste occasioni ella esprimeva il suo dolore di non essere rimasta in cielo, ma essere stata costretta ad entrare nel corpo, e diceva che le sembrava di discendere in una stalla d'animali immondi tutte le volte che da quelle celesti visioni ritornava ai sensi ed alla terra.

  A028000107 

 Durante la sua preghiera egli rivolgeva nella sua mente quello che aveva sentito di Caterina, e diceva tra se stesso, che non c'era poi tanto fondamento di credere a tutte quelle cose, che bisognava andare a rilento in siffatte credenze, ed altre cose simili in disfavore di Caterina.

  A028000111 

 Un giorno che era travagliata da una gran febbre, contemplando le pene del purgatorio diceva a se medesima: «Ora che sarebbe di me, se fossi là dentro a soffrire tante pene? altro che una piccola febbre!» Intanto sente una voce che le dice: «Ben fai a pensare a quelle pene; tuttavia perchè meglio tu le conosca assaggia un poco di quel fuoco.» Subito sentesi colpita da una scintilla di fuoco nella guancia sinistra.

  A028000118 

 Caterina fece tosto il segno della santa croce nell'aria, e pregò il Signore che si degnasse di spegnere quelle fiamme in quel modo che aveva estinto in lei l'ardore della concupiscenza: ed ecco le fiamme cessare sull'istante, con grande maraviglia di tutti.

  A028000137 

 Lo aperse e cercando le poche monete restate, trovò insieme anche quelle donate a Caterina.

  A028000159 

 Tuttavia di tutte quelle grazie non si potè tener conto, perchè ella a cagion d'umiltà aveva bruciate parecchie memorie da lei scritte di grazie ricevute, a ciò spinta dall'aver inteso, che un frate ne aveva palesate alcune.

  A028000162 

 Dicendo un giorno al padre Morelli, che ella si teneva per la più grande peccatrice che fosse al mondo, egli le disse: «Ma come può essere questo, mentre si sa, che la terra è piena così d'uomini come di donne di scellerata vita, e voi, per grazia di Dio, non bestemmiate, non rubate, non uccidete, nè fate alcuno de' mali ch'essi fanno?» Ed ella rispose: «Ohimè! se costoro avessero ricevute quelle grazie, che Iddio si compiacque di concedere a me, io son certa che essi non solamente non sarebbero caduti in tanti peccati, ma anzi sarebbero a Dio molto più grati di me, e meglio le avrebbero adoperate a salute.».

  A028000170 

 Vedendoli poi a passare pel Piemonte e nella sua patria pianse dicendo, contro l'aspettazione di tutti, che quelle genti così bene ordinate andavano verso la morte.

  A028000216 

 Non solamente le forze del mondo, ma nè anco quelle dell'inferno tutto potranno contro di Lei prevalere.

  A028000230 

 Ma non mancarono gli angeli di venirla a consolare; non mancarono quelle tante anime, che ella colle sue preghiere e colle sue penitenze aveva avviate al Cielo; non mancarono i santi, che con tanta fiducia ella aveva sempre invocato durante la sua vita; non mancò Maria SS. che ella aveva sempre amato qual tenera madre; non mancò infine di venirla a consolare quel medesimo Gesù, che dai primi suoi anni sino a quegli ultimi momenti aveva sempre amato con tutto il suo cuore.

  A028000239 

 Subito dopo la sua morte i figliuoli spirituali di Caterina, e quanti avevano in vita conosciuto la sua santità cominciarono a tenere in grande venerazione le sue reliquie, e tutte quelle cose che avevano ad essa appartenuto.


don bosco-cenni storici sulla vita del chierico luigi comollo.html
  A029000009 

 {10[10]} Spesso era mandato in Chiesa a far quelle cose di cui suo zio Prevosto gli dava incumbenza, spesso egli medesimo visi recava sotto pretesto avervi che fare, ma non ne usciva mai senza prima trattenersi alquanto col suo Gesù, e raccomandarsi alla cara sua madre Maria.

  A029000020 

 Benché poi fosse cosi concentrato nelle cose di spirito, non vedevasi mai rannuvolato {23[23]} in volto, o tristo, ma sempre ilare, e contento rallegrava colla dolcezza del suo parlare, e suoleva dire che gli piacevano grandemente quelle parole del profeta David: Servile Domino in laetitia; parlava volentieri di storia, di poesia, delle difficoltà della lingua latina o italiana, e questo in maniera docile, e gioviale, sì, che mentre profferiva il proprio sentimento, mostrava sempre di sottometterlo all'altrui.

  A029000031 

 Richiesto alcune volte se quelle sue parenti (colle quali trattava con tanto riserbo) fossero grandi, o piccole, o di straordinaria avvenenza, rispondea che all'ombra gli parevano grandi, che più oltre nulla sapeva non avendole mai rimirate in faccia.

  A029000036 

 Affezionatissimo qual era a tutte quelle cose che riguardavano l'ecclesiastico ministero, godeva molto quando vi si poteva occupare, sicuro segno che il Signore lo chiamava allo stato a cui aspirava.

  A029000049 

 Suoleva leggere in tempo di Messa nei giorni feriali le meditazioni sull'inferno del P. Pinamonti, intorno a che l'udii più volte a dire «nel decorso di quest' anno lessi sempre in Capella meditazioni sull'inferno, le ho già lette, e le leggo di nuovo, e benché trista e spaventosa ne sia la materia, pure vi voglio persistere, affinché considerando mentre vivo l'intensità di quelle pene, non le abbia ad esperimentare sensibilmente dopo morte.».


don bosco-cenni sulla vita del giovane luigi comollo [2a edizione].html
  A030000025 

 Spesso era mandato in chiesa a far quelle cose di cui gli si dava incombenza, spesso egli medesimo vi si recava sotto pretesto di avervi che fare, ma non ne usciva mai senza prima trattenersi alquanto col suo Gesù, e raccomandarsi alla cara sua madre Maria.

  A030000086 

 Richiesto alcune volte, se quelle sue parenti (colle quali trattava con tanto riserbo) fossero grandi o piccole, o di straordinaria avvenenza, rispondeva che all'ombra gli parevano alte, che più oltre nulla sapeva, non avendole mai rimirate in faccia.

  A030000094 

 Affezionatissimo quale era a tutte quelle cose, che riguardavano l'ecclesiastico ministero, godeva molto quando vi si poteva occupare, chiaro segno che il Signore lo chiamava allo stato, a cui aspirava.

  A030000111 

 - Non dimando questo, io dimando che cosa vuoi dire non quelle parole: Io spero di bere un vino assai migliore.

  A030000128 

 In quest'anno medesimo, mentre ascoltava la S. Messa ne' giorni feriali, soleva leggere le meditazioni sull'inferno del P. Pinamonti, intorno a che l'udii più volte a dire: « Nel decorso di quest'anno lessi sempre in cappella meditazioni sull'inferno, le ho già lette, e le leggo di nuovo, e benchè trista e spaventosa ne sia la materia, tuttavia vi voglio persistere, affinchè considerando l'intensità di quelle pene, mentre vivo, non le abbia ad esperimentare sensibilmente dopo morte.».

  A030000131 

 » Quelle parole mi afflissero assai; perciò ogni momento desiderava sapere delle sue nuove, e ogni volta che io lo visitava, mi ripeteva sempre la stessa espressione: Si avvicina il tempo che debbo presentarmi al divin giudizio; dobbiamo lasciarci.


don bosco-cenno biografico sul giovanetto magone michele.html
  A031000007 

 Ma tra quelle grida rendevasi notabile una voce che distinta alzavasi a dominare tutte le altre; era come la voce di un capitano, che ripttevasi da compagni ed era da tutti seguita quale rigoroso comando.

  A031000085 

 Di fatto egli cominciò a frequentare i Ss. sacramenti della Confessione e della Comunione; e quelle pratiche di pietà che prima gli cagionavano ripugnanza, dopo le frequentava con grande trasporto di gioia.

  A031000167 

 Dov'è la civiltà, ripigliò un altro, è questo il modo di trattare? Magone allora rispose: Se voi fate i pazzi parlando male, perchè non posso farlo io per impedire i vostri discorsi? se voi rompete le leggi della civiltà introducendo discorsi che non convengono ad un cristiano, perchè non potrò io violare le medesime leggi per impedirli? Quelle parole, assicura uno di que' compagni, furono per noi una potente predica.

  A031000168 

 A quelle parole parve tratto fuori di senuo; più non riflettendo nè al luogo nè al pericolo, con due salti vola sul bestemmiatore, gli dà due sonori schiaffi dicendo: È questo il modo di trattare il santo nome del Signore? Ma il monello che era più alto di lui, senza badare al riflesso morale, irritato dalla baia de' compagni, dall'insulto pubblico, e dal sangue che in copia gli colava dal naso, si avventa arrabbialo sopra Magone; e qui calci, pugni e schiaffi non lasciavano tempo nè all'uno nè all'altro da respirare.

  A031000274 

 Addio dunque per l'ultima volta, o dolce, o caro, o fedele nostro compagno, o buono e valoroso Michele! Addio! Tu crescevi trepida speranza dell'ottima tua madre, che sopra di te pianse le lagrime della pietà più ancora che quelle della natura e del sangue... Tu crescevi bella speranza di quel padre adottivo che ti accoglieva nel nome del provvido Iddio, che ti chiamava a questo dolce e benedetto asilo dove imparasti sì bene e sì presto {89 [243]} l'amore di Dio e lo studio della virtù... Tu amico a tuoi condiscepoli, rispettoso ai superiori, ai maestri docile, a tutti benevolo!! Tu crescevi al sacerdozio... e forse in esso saresti stato esempio e maestro della sapienza celeste!... Tu hai lasciato al nostro cuore un vuoto... una ferita...! Ma tu ti sei involato, o piuttosto morte ti involò alla nostra stima, al nostro affetto... ah dunque avevamo noi bisogno delle lezioni della morte? Sì, ne avevano bisogno i fervidi, i meri solleciti, i trascurati; bisogno il negligente, il sonnolento, il pigro, il debole, il tepido, il freddo.

  A031000276 

 O clementissimo Gesù amatore delle anime io vi supplico, per l'agonia in che fu il vostro santissimo Cuore, e pei dolori della vostra Madre immacolata, di lavare nel vostro Sangue le anime de' peccatori di tutto il mondo, quelle che al presente agonizzano, e che passeranno di vita nel dì d'oggi.


don bosco-cenno istorico sulla congregazione di s. francesco di sales [1874].html
  A032000013 

 Le costituzioni così modificate furono messe in pratica per sei anni notando e modificando quelle cose, che parevano tornare alla maggior gloria di Dio.

  A032000019 

 Ho procurato di accomodare le animadversioni alle Costituzioni, e faceva un'esposizione di quelle che erano state inserte, di altre modificate, e si supplicava di sospenderne alcune, che sembravano doversi soltanto osservare fino a che la Congregazione non fosse definitivamente approvata.

  A032000020 

 Questa Società nella sua costituzione presentando basi alquanto diverse da quelle delle Congregazioni già esistenti, sono stato richiesto a dare molti schiarimenti a Monsig.


don bosco-chi e d. ambrogio.html
  A033000051 

 - Dunque il signor D. Ambrogio essendosi staccato dalla dipendenza della Chiesa, non può più aver il sugo nè la vita di essa S. Chiesa, cioè la sua autorità, la sua dottrina: e un'cristiano deve farne quel conto che farebbe di un gentile, ossia idolatra, secondo quelle parole di G. C.: Se non ascolta la Chiesa, abbilo per gentile, o per pubblicano


don bosco-congregazione particolare dei vescovi e regolari.html
  A034000094 

 pag. 4,6 N. 4 sulla Ordinazione in quelle parole videlicet ex privilegiis Congregationum quae tanquam Ordines regularee habentur include implicitamente la facoltà al Superiore Generale di concedere le Dimissoriali, facoltà che fù già negata.

  A034000103 

 Il Consultore non fece animadversioni, ma per mezzo del Segretario Monsignor Svegliati richiamò l' osservanza di quelle del 1864.

  A034000104 

 Tuttavia si fece quanto si poté per inserire nelle Regole tutte quelle animadversioni modificandone soltanto alcune in modo che non si allontanassero dallo scopo fondamentale della Congregazione, quelle specialmente che riguardavano lo studio, e il Noviziato; le Dimissorie vennero tutte ammesse in conformità del Decreto di Clemente VIII..


don bosco-conversazioni.html
  A035000071 

 20), come questo gran potere l'abbia compartito agli Apostoli: Come il Padre mandò me, egli dice agli Apostoli, così io mando voi, vale a dire; come il padre celeste mandò il suo Figlio Unigenito a salvare gli uomini conferendogli ogni potere in cielo ed in terra; così il Salvatore mandò gli Apostoli, e i loro successori a predicare il Vangelo conferendo loro un assoluto e pieno potere sopra tutte quelle cose che avrebbero potuto contribuire alla salvezza delle anime.

  A035000100 

 Or bene, G. C. dando a suoi Apostoli la facoltà di rimettere o di ritenere i peccati senza la confessione, avrebbe fatto quello che il re non farebbe mai; ed ecco che per decidere quando devonsi rimettere o ritenere i peccati, è necessario che gli Apostoli e i loro successori conoscano le colpe, possano distinguere quelle che meritano perdono da quelle che non lo meritano.

  A035000187 

 In quelle adunanze si decidono le questioni risguardanti alla fede {59 [203]} ed al governo della Chiesa.

  A035000279 

 Ditemi ancora: quei padri e quelle madri che non hanno cura della figliuolanza, passano il giorno festivo dandosi al bel tempo, mangiando, bevendo, giuocando, cagionando così scandalo e miseria nella famiglia, forsechè sono costoro assidui a confessarsi?.

  A035000283 

 Chiamereste voi peggiori, vale a dire più scostumati degli altri quelle giovani, quei giovanetti, tutti quei buoni cristiani che frequentano spessissimo e con esemplarità la confessione? {83 [227]}.

  A035000362 

 Del resto, miei cari, di tutti quelli che sono all'inferno posso assicurarvi che niuno voleva dannarsi, tutti avevano volontà di convertirsi prima di morire, ed intanto o sia loro mancata la grazia, o sia mancato il tempo, fatto sta che la loro volontà rimase inefficace ed ora sono dannati eternamente; e dal mezzo di quelle fiamme vanno gridando: - oh se ci fosse dato un po' di tempo per riconciliarci con Dio! Oh si daretur hora! - Ma loro si risponde per tutta l'eternità: «non vi è più tempo: tempus non erit amplius.».

  A035000391 

 Mentre il contesto del Vangelo, il medesimo senso letterale, l'interpretazione universale e costante di tutti i secoli riferiscono quelle parole ai soli Apostoli; siccome convengono i più dotti tra i protestanti (Vedi Rosenmullere e Kuinoel).


don bosco-conversione di una valdese.html
  A036000056 

 Luigia, una di quelle ragazze, prende a parlare così:Sig. curato, oggi è festa, non si lavora, siamo già andate al Catechismo, alla Benedizione, ora, intanto che si fa notte, ci divertiamo un poco.

  A036000089 

 Mi fanno profonda impressione le vostre parole e quelle di questo pastore protestante, ma è poi cosa certa che i Vescovi cattolici siano sempre stati uniti al Papa, e che in ogni tempo ci siano stati Papi?.

  A036000100 

 Perchè mai, mia buona figlia, forse ti rendono infelice quelle verità, che io ti ho spiegato.

  A036000113 

 Partito il buon Curato, tutte quelle ragazze si recarono chi qua, chi là pei fatti loro, e la giovane valdese corse {26 [284]} precipitosamente a casa per offerirsi pronta agli ordini de'suoi genitori.

  A036000120 

 Volgendo ella qua e là gli sguardi, vide la casa ove dimoravano le sue compagne, e la chiesa ove quelle solevano recarsi alle sacre funzioni.

  A036000163 

 Giuseppa, sempre ubbidiente in tutte quelle cose che le erano comandate dai suoi genitori, prese di buon grado per mano suo fratello per condurlo dal Pastore all'ora assegnata, senza che avesse il minimo sentore dell'intelligenza avuta tra il ministro ed i suoi genitori.

  A036000278 

 Quelle medesime ragazze, con cui ella era solita ad andare a trastullarsi, quelle stesse le ficcarono in capo di farsi cattolica; vedete quanto è cosa perniciosa, che i valdesi trattino coi cattolici!.

  A036000448 

 Qui riesce difficile il poter investigare le sensazioni prodotte sull'anima della novella convertita dal decoro e dalla maestà di quelle sacre funzioni.


don bosco-cooperatori salesiani [1877].html
  A038000011 

 La quale indulgenza per modo di suffragio potranno eziandio applicare a quelle anime de'Fedeli, che unite a Dio in carità abbiano già emigrato da questa vita.

  A038000052 

 Sebbene si raccomandi vivamente l'osservanza di queste regole pei molti vantaggi che ognuno può procacciarsi, per togliere tuttavia ogni ansietà di coscienza si dichiara che l'osservanza delle medesime non obbliga sotto pena di colpa nè mortale nè veniale, se non in quelle cose, che fossero in questo senso comandate o proibite dai precetti di Dio e di santa Chiesa.


don bosco-corona dei sette dolori di maria.html
  A039000035 

 O Vergine travagliata, voi che sconfitto di Croce il vostro Figlio, l'accoglieste morto nel grembo, e baciando quelle sacratissime Piaghe, vi spargeste sopra un mare di lagrime, deh! fate che anch'io con lagrime di vera compunzione lavi di continuo le ferite mortali che vi fecero i miei peccati.

  A039000174 

 Ah concedetemi! si concedetemi che quelle stesse spade che trafissero il vostro spirito, trapassino {26 [26]} anche il mio, e che viva e muoia nell'amicizia del mio Signore, per partecipare eternamente della gloria che egli mi ha acquistato con il suo prezioso Sangue.

  A039000174 

 Gradite questo santo esercizio che sono per fare e ricevetelo in unione di quelle pene e di quei dolori che Voi soffriste per il vostro figliuolo Gesù.

  A039000182 

 Ah! che ad ogni grido di animale, ad ogni soffio di vento, ad ogni moto di foglia che sentiva per quelle strade deserte si riempieva di spavento per timore di qualche inconveniente al bambino {30 [30]} Gesù che seco portava.

  A039000189 

 Essa non badando agl'incomodi, alla stanchezza, a'pericoli andò raminga tre giorni continui per le contrade della Giudea, ripetendo quelle parole di desolazione: forse alcuno ha veduto {33 [33]} colui che veramente ama l'anima mia? Ah! che la grande ansietà con cui lo andava ricercando, le facea immaginare ad ogni momento di vederlo, o di ascoltarne la voce: ma poi conoscendosi delusa, oh come si raccapricciava e più sensibile provava il rammarico di una tale deplorabilissima perdita! Confusione grande per le, o peccatore, il quale avendo tante volte smarrito il tuo Gesù co'gravi mancamenti commessi, non ti desti alcuna premura di andarlo a ricercare, chiaro segno, che poco o niun conto fai del prezioso tesoro della Divina amicizia.

  A039000190 

 Afflittissima Vergine, deh fate che impari da voi il vero modo {34 [34]} di andare in cerca di Gesù ch'io ho smarrito per secondare le mie passioni e le inique suggestioni del demonio, acciocchè mi riesca di ritrovarlo, e quando ne sarò tornato in possesso, ripeterò continuamente quelle vostre parole: Ho ritrovato quello che veramente ama il mio cuore; lo riterrò sempre con me, nè lo lascierò mai più partire.

  A039000214 

 Considera che mortale sospiro mandò l'afflitto cuore di Maria quando vide posto nella tomba il suo amabile Gesù! Oh che pena, che cordoglio provò il suo spirito allorchè fu alzata la pietra con cui si dovea chiudere quel sagralissimo monumento! Non era possibile distaccarla dall'orlo del sepolcro, mentre il dolore era tale, che la rendeva insensibile ed immobile, non cessando mai di rimirare quelle piaghe e quelle crudeli ferite.

  A039000215 

 Ora noi dolenti e pentiti di aver cagionato tanti dolori al vostro Figlio e a voi tanta amarezza ci prostriamo a'vostri piedi e per tutte quelle pene che ci faceste la grazia di meditare, concedeteci questo favore: che la memoria delle medesime resti sempre vivamente impressa nella nostra mente, che si consumino i nostri cuori per amore {46 [46]} del nostro buon Dio, e di Voi nostra dolcissima Madre, e che l'ultimo sospiro della nostra vita sia unito a quelli che versaste dal fondo dell'anima vostra nella dolorosa passione di Gesù, a cui sia onore, gloria, e rendimento di grazie per tutti i secoli de'secoli.


don bosco-deliberazioni del capitolo generale della pia societa salesiana tenuto in lanzo torinese.html
  A042000016 

 "Il Capitolo Generale così radunato potrà eziandio proporre quelle aggiunte alle Costituzioni, e quei mutamenti che crederà opportuni, ma in modo conforme al fine ed alle ragioni per cui le regole furono approvate.

  A042000022 

 Sarà esso come il regolamento pratico delle nostre Costituzioni; perciò i direttori, gli economi, i prefetti coi capitoli della rispettiva casa, devono avere preventiva cognizione delle cose da trattarsi a fine di preparare quelle aggiunte e quei riflessi che fossero riputati opportuni, ecc.

  A042000025 

 Altro non rimane che radunarci nel nome del Signore, e trattare quelle cose che verranno proposte.

  A042000025 

 Già tutti avete-a mano gli schemi preventivi appositamente stampati: già li avete annotati, ed avete pure ricevute tutte quelle osservazioni che i singoli membri della Congregazione possono avervi fatte per proporle al Capitolo.

  A042000052 

 Assistettero anche a varie Sedute, specialmente a quelle sull' Economia, il Sac. Giuseppe LEveratto, Prefetto del collegio di Borgo S. Martino; il Sac. Antonio Pagani direttore Spirituale del Seminario di Magliano Sabino; il Signor Giuseppe Rossi provveditore generale delle nostre case; ed il Conte D. Carlo Cays di Giletta e Casellette, Dottore in ambe Leggi, presidente del Consiglio Superiore delle Conferenze di S. Vincenzo de' Paoli in Torino, già deputato al Parlamento subalpino; ed alcuni altri.

  A042000070 

 In questa necessità si provveda col dettare in classe o facendo autografare tale libro, omettendo, oppure rettificando quelle parti, quei periodi e quelle espressioni che fossero giudicate pericolose, o semplicemente inopportune pei giovanetti.

  A042000106 

 Questi parimenti potrà aprire quelle che si ricevono e consegnarle dissuggellate a {27 [403]} coloro cui sono indirizzate; ma ciò si eseguisca con tutta prudenza e carità.

  A042000107 

 Sono eccettuate le lettere dei socii indirizzate al Rettor Maggiore o da lui inviate e quelle di cui al capo VII, art.

  A042000115 

 Il 1° sarà per le persone più alte; il 2° per quelle di media statura; il 3° pei più piccoll'.

  A042000139 

 Ad essi siano affidate quelle leggiere occupazioni, che sono compatibili col loro stato.

  A042000153 

 Le abitudini buone, cioè quelle che tendono e conducono al bene, si debbono promuovere e conservare.

  A042000206 

 Se taluno per le sue occupazioni non può fare l' esercizio della Buona Morte in comune, nè attendere a tutte le accennate opere di pietà, lo pratichi privatamente per quella volta, e compia quelle soltanto, che sono compatibili col suo impiego, rimandando le altre ad un giorno più comodo.

  A042000251 

 Che si escludano quelle cose che possono ingenerare cattive abitudini.

  A042000259 

 Esso raccoglierà tutte le rappresentazioni già conosciute, esaminerà quelle che gli fossero inviate e le conserverà se sono adatte o ne farà le debite correzioni.

  A042000279 

 Facciasi in modo di pagare sempre in contanti ed al più presto possibile; le provviste siano di primo acquisto e fatte all' ingrosso, ad eccezione solo di quelle di breve conservazione, le quali devonsi fare quando ve n' è bisogno, come sarebbe del pane, della carne, e simili.

  A042000281 

 Trimestralmente ed in ispecie nel principio d' ogni anno, ciascun Prefetto indichi quelle derrate di cui sia per abbisognare.

  A042000315 

 In quelle case ove le finestre sono alla portata delle gettate dei palloni, siano esse munite di graticola, per evitare le rotture dei vetri.

  A042000319 

 Le rimanenze possono essere, più utilmente che alla porta del collegio, distribuite in privato a quelle famiglie che saranno indicate dal parroco.

  A042000333 

 Si possono omettere alcuni lumi nelle scale, nei corridoi e nei portici, in quelle notti in cui risplende la luna.

  A042000335 

 A questa persona si darà pure l' incarico di ispezionare di tanto in tanto tutte le ferramenta delle porte e delle serrature e mantenerle in buono stato, col dare olio a quelle che ne abbisognino per prevenire ogni pericolo che si guastino per trascuratezza.

  A042000354 

 Nei casi di lunga assenza dalla sua Ispettoria, il Rettor Maggiore gli provvedere un Vicario con quelle facoltà che crederà necessarie od opportune.

  A042000376 

 Per ciò che riguarda l' accettazione al noviziato, ammettere ai voti, presentare alle Sacre Ordinazioni, licenziare dalla Congregazione, allungare od abbreviare la prova agli ascritti, si terrà a quelle facoltà di cui fu investito dal Rettor Maggiore.

  A042000383 

 Chiederà se fannosi le provviste a tempo debito, se all' ingrosso quelle che ciò comportano.

  A042000395 

 Si darà massima sollecitudine d' impedire le spese inutili, vegliando che nè il Prefetto, nè l' Economo, nè altri della casa facciano spese di sorta se non nei limiti, per quegli oggetti e per quelle provviste, di cui furono espressamente incaricati {85 [461]}.

  A042000403 

 Coloro che per lontananza o per altre gravi ragioni non potessero intervenire, procurino per iscritto di far pervenire al Capitolo Superiore i loro riflessi sulle materie comunicate e fare quelle proposte che giudicassero della maggior gloria di Dio o di vantaggio alle anime.

  A042000421 

 Nell' interno delle nostre case si propaghi molto la Compagnia di S. Luigi Gonzaga e quelle varie associazioni, di cui si parla al capo Usanze Religiose.


don bosco-deliberazioni del secondo capitolo generale della pia societa salesiana.html
  A043000002 

 In esso si esaminarono di nuovo le deliberazioni prese nel 1877, introducendovi quelle modificazioni che l'esperienza ha suggerito, ed inoltre sè ne aggiunsero alcune altre che parvero atte a promuovere la gloria di Dio ed il bene delle anime.

  A043000059 

 Le rimanenze possono essere, più utilmente che alla porta del collegio, distribuite in privato a quelle famiglie che saranno indicate dal parroco.


don bosco-deliberazioni del secondo capitolo generale delle figlie di maria ss. ausiliatrice.html
  A044000012 

 Alcuni mesi prima della convocazione il Superiore Maggiore nominerà Regolatore del futuro Capitolo uno dei Membri del Capitolo Superiore Salesiano, che potrà essere il Direttore Generale delle Suore, e lo notificherà al Capitolo Superiore delle Suore e alle singole Direttrici, affinchè a lui si facciano pervenire per iscritto, almeno due settimane prima che il Capitolo sia radunato, quei riflessi e quelle proposte, che si giudicheranno della maggior gloria di Dio e di vantaggio all'Istituto.

  A044000013 

 Il Regolatore esaminerà le osservazioni e le proposte pervenutegli; significherà al Superior Maggiore quelle cose, che giudicherà poter giovare al buon andamento delle conferenze; invigilerà sui preparativi, affinchè tutto sia ordinato al cominciare delle sedute.

  A044000016 

 Giunte al luogo stabilito, quelle che dovranno prender parte al Capitolo si raccoglieranno in Chiesa, dove si canterà il Veni Creator Spiritus col relativo Oremus.

  A044000023 

 Qualora le proposte non fossero approvate, e nei casi di divergenza di parere, il Superiore Maggiore potrà prendere egli stesso quelle disposizioni, che giudicherà della maggior gloria di Dio.

  A044000031 

 Per essere elette è necessario che abbiano quelle condizioni notate nella Santa Regola, salve le eccezioni, che il Superiore credesse bene di fare.

  A044000064 

 Per ciò che riguarda le visite alle Case si atterrà a quello, che viene stabilito nel capo IV del Regolamento dell'Ispettrice, con quelle più ampie facoltà che ha come Superiora generale.

  A044000076 

 Secondo gli ordini della Superiora Generale provvedere a quanto occorre per l'impianto delle nuove Case; riscuotere dalle Ispettrici e dalle Direttrici i sopravanzi od anticipazioni secondo le circostanze, e a sua volta venir in soccorso a quelle Case, che ne fossero in bisogno.

  A044000077 

 Ricevere ed esaminare i rendiconti annuali amministrativi delle Ispettorie, o singole Case, facendo quelle osservazioni che saranno opportune.

  A044000079 

 Badare che si seguano in tutte le Ispettorie le stesse regole di contabilità, tanto per le Case di sole Suore, quanto per quelle che hanno annessi Educatorii, Orfanotrofii e simili, epperciò provvedere a tutte i registri necessarii stampati secondo lo stesso esemplare.

  A044000089 

 A norma delle Costituzioni, le Assistenti sono due Aiutanti e Segretarie della Superiora Generale, e potranno fare eziandio le veci di quelle del Capitolo Superiore, che per malattia o per altra causa non potessero attendere al loro uffizio.

  A044000095 

 Terrà riunite in altrettante caselle o legate in pacchetti a parte, e per ordine di tempo e di materia, le carte spettanti a ciascuna Casa, e porrà nell'archivio quelle appartenenti alle pubbliche Autorità.

  A044000110 

 Nei casi di maggior momento, come sarebbe per istabilire il tempo e il luogo, dove debbano mandarsi le Suore a subire gli esami di abilitazione all'insegnamento, e quando insorgessero gravi questioni colle autorità scolastiche, informatane la Superiora generale, ricorrerà al Superiore Maggiore o al Direttore Generale per quelle disposizioni, che saranno da prendersi.

  A044000123 

 Nei casi di lunga assenza dalla sua Ispettoria, la Superiora Generale d'accordo col Superiore Maggiore o col Direttore generale provvederà una Supplente o Vicaria, con quelle facoltà che crederà necessarie ed opportune.

  A044000138 

 Occorrendo assisterà alla visita medica e farà alla Direttrice e alla infermiera tutte quelle osservazioni e raccomandazioni, che fossero del caso.

  A044000143 

 Chiederà se fannosi le provviste a tempo debito, se all'ingrosso quelle che ciò comportano.

  A044000166 

 Si darà massima sollecitudine d'impedire le spese inutili, vegliando che nè la Vicaria, nè l'Economa, nè altra della Casa facciano spese di sorta se non nei limiti, per quegli oggetti e per quelle provviste, di cui furono espressamente incaricate.

  A044000191 

 La Direttrice ogni quindici giorni od almeno una volta al mese tenga una conferenza alle catechiste, assistenti e alle altre, che hanno qualche ingerenza nell'Oratorio, trattando di quelle cose, che si giudicano utili al suo buon andamento.

  A044000192 

 Siano introdotte fra le giovanette e raccomandate le Compagnie appositamente stabilite, siccome quelle che servono a promuovere e a mantenere la pietà e la moralità, ed anche a svolgere e coltivare le vocazioni religiose.

  A044000199 

 Il Superior Maggiore ed il Direttore generale sono confessori ordinarii e straordinarii in qualunque {41 [189]} Casa delle Suore, e l'Ispettore nelle Case esistenti nella propria Ispettoria, purchè siano approvati per le confessioni in quelle date diocesi.

  A044000205 

 Le Direttrici e tutte quelle, che esercitano qualque {42 [190]} autorità, cerchino di eseguire e di far eseguire nelle proprie Case ogni disposizione proveniente dalla Superiora generale, che nelle cose di particolare rilievo prenderà consiglio dai Superiori maggiori.

  A044000207 

 Questa parimenti potrà aprire le lettere, che si ricevono e consegnarle dissuggellate a quelle, cui furono indirizzate; ma ciò si eseguisca con tutta prudenza e carità.

  A044000208 

 Sono eccettuate le lettere dalle Suore indirizzate alla Superiora generale o da essa inviate; più quelle di cui si accenna al Titolo XVIII, artic.

  A044000214 

 Quelle stesse, che già esercitano qualche autorità nella Casa, debbono mostrarsi loro obbedienti e rispettose.

  A044000219 

 Quelle, che esercitano qualche impiego nelle Case, procurino che apparisca sempre e specialmente in faccia alle subalterne il loro buon accordo colla Superiora, componendo privatamente e con carità i dispareri, che fra loro potessero insorgere.

  A044000227 

 A quelle però, che dovessero trattare colle persone esterne, saranno usati quei convenienti riguardi, che la povertà nostra, comporta.

  A044000229 

 Tra le Figlie di Maria Ausiliatrice non essendovi la classe delle Suore, dette comunemente Converse, l'abito suddescritto sarà alquanto modificato per quelle di loro, tanto Professe quanto Novizie, che devono uscire per fare commissioni, o trattare più frequentemente con persone fuori di Casa, od impiegarsi in uffizii più o meno faticosi.

  A044000237 

 A quelle, che sono al di sotto di anni 25 o non bene in salute o impiegate in gravi lavori è concesso di fare merenda con pane dalle 4/2 alle 5 pomeridiane.

  A044000242 

 La Superiora potrà concedere che qualcuna faccia la pulizia e tenga in assetto la camera di quelle Suore soltanto, che per motivo d'impiego o d'infermità avessero bisogno di questo aiuto.

  A044000248 

 All'accettazione di un'Aspirante si badi che questa sia in buono stato di salute e di sana costituzione fisica; e quelle, che sono chiamate a dare notizie a quest'uopo, cerchino d'averle esatte, domandando confidenziali informazioni a qualche persona che ne conosca la famiglia.

  A044000248 

 In generale poi non si dia voto d'accettazione al Noviziato a quelle candidate, che non possono uniformarsi alla vita comune, e compiere gli uffizi e i lavori, che sono proprii della nostra Congregazione.

  A044000251 

 Ad esse siano affidate quelle leggiere occupazioni, che sono compatibili col loro stato.

  A044000266 

 Le abitudini buone, cioè quelle che tendono e conducono al bene, si debbono promuovere e conservare.

  A044000286 

 La Vicaria o l'Economa vedrà se sia il caso di permetterlo {59 [207]} a quelle Suore, i cui parenti o benefattori mostrino di prestarsi volentieri a questo atto di figliale dimostrazione.

  A044000318 

 Se taluna per le sue occupazioni non può fare l'esercizio della Buona Morte in comune, nè attendere a tutte le accennate opere di pietà, col permesso della Direttrice lo pratichi privatamente per quella volta, e compia quelle soltanto, che sono compatibili col suo impiego, rimandando le altre ad un giorno più comodo.

  A044000331 

 Uno di tali mezzi è il licenziamento di quelle Suore, che, dimentiche del proprio dovere, potrebbero essere, (che Dio nol permetta), colla propria condotta, di malo esempio nell'Istituto.

  A044000338 

 Quando la Direttrice venisse a scoprire in una Suora un mancamento di rilievo ne dia tosto avviso alla Ispettrice o alla Superiora generale, le quali si daranno premura di prendere quelle misure, che saranno del caso.

  A044000360 

 Non si lascino mai entrare in Casa a parlare colle compagne quelle giovani, che fossero state espulse dalle nostre Case, e quelle che uscendo non lasciarono buona fama di sè, come pure qualsiasi persona, che non sia parente o conosciuta dalla Direttrice.

  A044000364 

 La Direttrice s'intrattenga sovente in mezzo alle educande, ed ascolti sempre quelle, che le vogliano parlare.

  A044000368 

 Iddio pertanto delle cristiane chiama le une a servirlo in uno stato meno {73 [221]} perfetto, e le altre in uno più perfetto; talune vuole che lo servano nel mondo da semplici cristiane, le tali altre intende che lo servano da religiose; queste nelle cure di una famiglia, quelle nel recinto di un monastero, e via dicendo.

  A044000370 

 Essendo adunque la vocazione e la scelta dello stato cosa di tanta importanza, le Suore di Maria Ausiliatrice nelle loro Case di educazione interne ed esterne devono darsi massima cura di coltivare nella pietà quelle giovanette, che mostrassero di essere dalla divina Provvidenza elette ad uno stato più sublime.

  A044000371 

 Tuttavia giova notare che, scopo principale delle nostre Case di educazione essendo di formare delle buone cristiane ed oneste figliuole, così nel formare le vocazioni non si tratta già di sforzare allo stato religioso quelle giovanette, che non vi avessero nè inclinazione nè attitudine, ma solo di conservare, o sviluppare e coltivare la vocazione in quelle di esse, che pel loro carattere ed indole dessero non dubbii segni di averla dal Signore ricevuta.

  A044000375 

 Si promuovano le pie associazioni delle Figlie di Maria; si usi speciale benevolenza a quelle che vi appartengono; s'impedisca ogni disprezzo che possa loro pervenire, ma nello stesso tempo si guardi dall'avvilire quelle che non vi fanno parte.

  A044000380 

 Si allontanino inesorabilmente dalle nostre Case quelle giovani e quelle persone, che in qualche modo si conoscessero pericolose in cose di moralità e di religione, non eccettuate quelle, che frequentano anche solo l'Oratorio festivo.

  A044000393 

 Il Capitolo raccomanda che tutte le Suore, specialmente le Direttrici, cerchino di farla conoscere e di promuoverla, e se conoscono qualche parente, il quale abbia i requisiti dal programma richiesti, procurino d'indirizzarlo in quelle delle nostre Case, dove si fanno gli appositi studii.

  A044000409 

 Finiti i corsi, quelle che saranno giudicate capaci di sostenere i pubblici esami saranno inviate a subirli dove i Superiori crederanno opportuno.

  A044000423 

 La maestra non spinga oltre alle forze loro quelle, che sono di scarso ingegno.

  A044000423 

 Le alunne siano caritatevolmente aiutate sì nei lavori, che negli studi, specialmente quelle, che incontrano maggior difficoltà.

  A044000424 

 Nell'occasione che le Suore maestre si portano in Casa-Madre, o nella Casa Ispettrice, la Direttrice degli studi, o chi per essa, dia loro tutte quelle norme e quei consigli, che giudicherà opportuni pel buon andamento delle scuole in ogni Casa o Collegio.

  A044000436 

 In questo caso si provveda col dettare in classe i passi necessari a studiarsi, omettendo quelle espressioni, che fossero giudicate pericolose o inopportune.

  A044000461 

 Non si spediscano lettere, pieghi, libri od altro per posta o per ferrovia senza bisogno, e si procuri di riunire, ove si possa senza inconveniente, in una sola busta quelle lettere, che hanno la medesima destinazione.

  A044000465 

 Facciasi in modo di pagare sempre in contanti ed al più presto possibile; le provviste siano di primo acquisto e fatte all'ingrosso, ad eccezione {91 [239]} solo di quelle di breve conservazione, le quali devonsi fare quando ve n'è bisogno, come sarebbe del pane, della carne e simili.

  A044000466 

 In principio d'ogni anno, ciascuna Direttrice indichi al Provveditore dell'Ispettoria o al Provveditore generale quelle derrate, di cui sia per abbisognare.

  A044000503 

 Si possono omettere alcuni lumi nelle scale, nei corridoi e nei portici, in quelle notti in cui si può godere il chiarore della luna.

  A044000514 

 Le Fighe di Maria Ausiliatrice, specialmente le Superiore e quelle, che hanno qualche particolare uffizio nella Casa, leggano sovente queste Deliberazioni, affinchè le conoscano bene in ciò che le riguarda, e le possano osservare puntualmente con vantaggio di ognuna e con profitto di tutto l'Istituto.


don bosco-deliberazioni del terzo e quarto capitolo generale della pia societa salesiana.html
  A045000014 

 In quanto poi alla vita comune, alle relazioni cogli esterni, ed alle autorità civili ed ecclesiastiche, si osserveranno quelle norme, che la prudenza e le circostanze richiedono.

  A045000066 

 In quelle case, dove il numero degli artigiani è considerevole, si potrà incaricare uno dei Soci, che abbia cura particolare di loro, col nome di Consigliere professionale.

  A045000117 

 Acciocchè il Bollettino corrisponda anche ai bisogni regionali, lasciando sempre invariato il testo nelle varie traduzioni, si riserberanno le ultime pagine per pubblicare le notizie particolari di quelle case, che trovansi nei diversi Stati.


don bosco-dialogi intorno all-istituzione dal giubileo.html
  A047000007 

 In questa Enciclica egli condanna tutti gli errori moderni e riassume tutte quelle condanne già comprese nelle Allocuzioni, nelle Encicliche e nelle lettere apostoliche anteriori e finalmente con un solenne Giubileo eccita tutti i fedeli a pregare, aprendo loro i tesori delie Sante Indulgenze.

  A047000015 

 Dunque con queste lettere di Nostra Autorità Apostolica concediamo a tutti e singoli i fedeli dell'uno e dell'altro sesso dell'orbe cattolico l'indulgenza plenaria in forma di Giubileo per lo spazio solamente di un mese per tutto l'anno prossimo 1865 e non oltre, da determinarsi da voi, VV. FF. e dagli altri legittimi Ordinari dei luoghi nello stesso modo assolutamente e forma, con cui dal principio del Nostro supremo Pontificato ab-biam conceduto colle Nostre lettere apostoliche in forma di Breve in data del 20 novembre 1846, le quali cominciano Arcano divinae Providenliae Consilio, e con tutte le stesse facoltà, che con quelle lettere Vi furono accordate.

  A047000023 

 Ditemi pertanto ciò che vi sta maggiormente a cuore di sapere, ed io studierò di appagarvi sfacendovi quelle osservazioni che mi parranno utili per vostro spirituale vantaggio.

  A047000090 

 Di esse pertanto desidererei di essere instruito con preghiera di appianarmi quelle difficoltà che si presenteranno alla mente mia.

  A047000093 

 Tre, sette, dieci, sino a quindici e vent' anni di digiuni in pane ed acqua, di privazioni e di umiliazioni, talvolta per tutta intiera la vita, ecco ciò che la Chiesa imponeva per un solo peccato; ed essa non credeva che quelle soddisfazioni sorpassassero la misura di cui il peccatore era debitore alla giustizia di Dio.

  A047000102 

 - Ma queste parole mi paiono magiche: queste parole costituiscono S. Pietro capo della Chiesa, gli danno la facoltà di rimettere i {53 [127]} peccati, la facoltà di fare precetti, di concedere le Indulgenze, e ciò tutto in quelle poche parole!.

  A047000105 

 - Se comprendete benissimo che con quelle parole il Salvatore abbia dato specialmente a S. Pietro (come con altre simili diede pure agli altri Apostoli) la facoltà di rimettere i peccati, cioè di perdonare la pena eterna, dovremo dire che non sia stata data facoltà di rimettere la pena temporale per mezzo delle Indulgenze?.

  A047000106 

 - È vero, è vero: mi dica solo se quelle parole siano state intese in questo senso dagli Apostoli.

  A047000124 

 E ciò noi faremo certamente, se ci disporremo a praticare quelle cose, che il confessore c' imporrà, ma sopra tutto se faremo una ferma ed efficace risoluzione di non voler mai più commettere alcun peccato, se ne eviteremo le occasioni e praticheremo i mezzi per non più ricadere.

  A047000129 

 Ricchi e poveri, servi e padroni, re, monarchi, imperatori, sacerdoti, vescovi, i medesimi Sommi Pontefici, tutti devono piegare le ginocchia ai pie' d' un sacro ministro per ottenere il perdono di quelle colpe, che per avventura avessero commesse dopo il Battesimo.

  A047000144 

 Tien bene a mente questa massima: l' uomo in questo mondo fa molto se si salva, e sa molto se ha la scienza della salute; ma fa nulla se perde l' anima, e sa nulla se ignora quelle cose che lo possono eternamente salvare.


don bosco-dramma. una disputa.html
  A048000239 

 Ma dove sono questi Vescovi tra i Protestanti? Ci mostrino un uomo solo, cui si possano applicare quelle parole di S. Paolo: Attendite vobis et uniserso gregi, quo vos posuit Spiritus Sanctus regere Ecclesiam Dei; Abbiate cura di voi e di tutto {53 [153]} il gregge, sopra cui lo Spirito Santo vi ha stabiliti per governare la Chiesa di Dio!.


don bosco-due conferenze intorno al purgatorio.html
  A049000033 

 Condizioni ragionevolissime che noi accettiamo senza eccezione; e vi assicuro che da parte nostra studieremo di usare il debito rispetto fino in quelle cose che ci sembrassero da disapprovasi perchè contrarie alla nostra credenza.

  A049000043 

 il Concilio con quei decreti non decide se il Purgatorio sia un luogo particolare in cui le anime siano chiuse; in quale maniera sieno purificate, vale a dire, se ciò si faccia per mezzo del fuoco od altrimenti; quale sia il rigore e la durata di quelle pene, fino a qual punto possano essere sollevate dalle preghiere, dalle buone opere dei vivi, o dal santo sacrifizio della Messa; se questo sacrificio rechi conforto a tutte quelle anime in generale, o in particolare a quelle per cui si offre nominatamente il sagrifizio.

  A049000047 

 Intesa così la dottrina della chiesa cattolica fo a voi, signor Ministro, ampia facoltà di fare quelle osservazioni che nella vostra saviezza stimerete a proposito, pregandovi nuovamente di non mai passare a novelle difficoltà, finche {16 [52]} le antecedenti non vi siano interamente spianate.

  A049000075 

 Ho differito finora di toccare il fatto di Giuda Maccabeo per servirmi di sole autorità ricavate da quelle parti della Bibbia che sono egualmente ammesse dai Cattolici e dai Protestanti.

  A049000132 

 La liturgia armena, che è seguita dagli Eutichiani dell'Armenia, i quali si separarono dalla Chiesa nel secolo quarto, quella liturgia ha una messa apposta pei defunti ove fra le altre cose si dice: «Ricordatevi, o Signore, e siate misericordioso verso le anime dei defunti, e siate in maniera particolare propizio a quelle, per cui vi offriamo questo santo sacrifizio.».

  A049000170 

 Dal fin qui detto noi possiamo dedurre la conseguenza che tutti i popoli della terra, Ebrei, Cristiani, Gentili, Pagani, sebbene le loro credenze sieno le une diverse e spesso contrarie a quelle, degli altri, sono tuttavia d'accordo nell'ammettere il Purgatorio ed il suffragio pei defunti; quindi uno stato di mezzo ove sono trattenute le anime nell'altra vita prima di essere ricevute a partecipare della suprema beatitudine.

  A049000264 

 I predicatori poi si servono delle similitudini della fornace, del pozzo, della voragine ove si soffre fuoco, malattie e simili; per esprimere i tormenti che soffrono quelle anime.

  A049000268 

 Risponde: Le anime del purgatorio patiscono la dilazione della vista di Dio e quelle pene che Dio fa loro soffrire, fintantochè o coi patimenti che soffrono o coi suffragi dei vivi abbiano interamente pagati i debiti contratti colla Divina Giustizia.

  A049000271 

 Quando poi la Chiesa cattolica invoca Iddio a favore di quelle anime, ne cadant in obscurum, ne absorbeat eas tartarus et liberentur de ore leonis, intende di supplicare la divina misericordia che si degni di liberarle dal carcere tenebroso del purgatorio e riceverle fra gli splendori immortali della gloria celeste.

  A049000272 

 Quanto mi dite può andar bene fino ad un certo punto; ma quel dire: liberate, o Signore, quelle anime dalla morte eterna.

  A049000273 

 Osservo, che non vi è alcuna parte dell'uffiziatura pei morti, dove si dice: «Liberate, o Signore quelle anime dalla morte eterna».

  A049000275 

 Epperciò quando si dice: Fate, o Signore, che quelle anime passino dalla morte alla vita eterna: fac eas transire de morte ad vitam, e quelle altre: O Signore, liberate quelle anime dalla morte eterna, si devono considerare come preghiere fatte a Dio in quell'estremo di vita, {87 [123]} e che si ripetono nelle messe pei defunti: come appunto sono le parole osate dalla Chiesa nell'Avvento quando si canta: veni.

  A049000286 

 Dio fece conoscere a quel suo servo le gravi pene che soffrono le anime del Purgatorio, epperciò egli desideroso, quanto era in lui, di portar soccorso a quelle anime, nell'anno 998 ordinò a tutti i suoi monaci di consacrare ogni anno il secondo giorno di novembre a sollievo delle anime purganti, e si adoperò in ogni maniera possibile per sollevarle.

  A049000289 

 La credenza universale intorno all' esistenza del Purgatorio, la sollecitudine che gli stessi Gentili e Pagani ebbero di suffragare i trapassati, la certezza di questi suffragi devono animar ogni fedel cristiano di adoperarsi a sollevare quelle anime secondo le forze del proprio stato.

  A049000290 

 Quelle anime, a cui per tanti titoli siamo obbligati, sono quelle stesse che dal mezzo dei tormenti alzano la voce, e colle parole del santo Giobbe c'invitano a suffragarle gridando: miseremini {96 [132]} mei, saltem vos amici mei; quia manus Domini tetigit me.

  A049000290 

 Se i gravi tormenti che quelle anime soffrono in purgatorio ci devono muovere a recar loro soccorso, dobbiamo tanto più esserne solleciti, perchè molte di esse sono a noi congiunte per amicizia o parentela, come sono i genitori, fratelli, sorelle ed altri: verso ad altri siamo obbligati pei benefizi da loro ricevuti, e forse alcuni si trovano a patire quelle pene per averci troppo amati, o per essersi data troppa sollecitudine a procurarci quelle medesime sostanze, che noi ora godiamo.

  A049000291 

 Intanto, o cristiano lettore, mentre siamo invitati a soccorrere, per quanto sta in noi, quelle anime penanti, studiamoci di ravvivare la fede sopra lo stato in cui ci troveremo noi medesimi.

  A049000297 

 Quivi le pene sono di gran lunga più leggere di quelle gravissime del Purgatorio, ed inoltre sono più meritorie presso a Dio perchè volontarie.

  A049000298 

 Se noi, o cristiano, faremo attento riflesso sopra questi ricordi, e faremo quanto in essi è consigliato, noi possiamo fin d'ora avere fondata speranza di evitare le pene eterne dell' inferno, evitare forse anche quelle del Purgatorio, e sul termine della presente vita volare a godere {99 [135]} la gloria del cielo in eterno.

  A049000306 

 E siccome la fede che la Chiesa professa nella sostanza è la stessa che era professata nell'antico testamento; così non è da stupire se tra le varie costumanze religiose che la Chiesa ha istituito, ne stabilì alcune conformi a quelle che erano state prescritte da Mosè; come sono gli altari, i candelabri, i turiboli, le vesti sacerdotali e simili.

  A049000306 

 Ma Gesù Cristo ne istituì delle altre in quelle figurate, come sono i sacramenti, e diede alla sua Chiesa ampia facoltà e stretto ordine di instituire tutti que' riti e quelle preghiere, che essa secondo le circostanze dei tempi, de' luoghi, delle persone fosse per credere necessarie od utili sia per amministrare degnamente i santi sacramenti, sia per ravvivare la fede ed accrescere la pietà.

  A049000314 

 Primieramente vi dico che ne' tre primi secoli non vi erano liturgie, e che quelle che si riferiscono a tale epoca, sono riconosciute tutte apocrife, e perciò da rifiutarsi.

  A049000316 

 Ciò era molto facile stantechè dovevano usarle tutti i giorni, ma erano persuasi che nulla in quelle potevasi cangiare.

  A049000318 

 Perciocchè ne' primi tempi, ed anche nei tempi posteriori furono cangiate, aggiunte, tolte varie cose, onde si può dire che si ha quasi nemmen più traccia di quelle liturgie di cui parlate.

  A049000327 

 Questo eretico trovò in quelle parti un gran numero di partigiani.

  A049000330 

 Il P. Lebrun assicura che non solamente dalle liturgie, ma eziandio da altri monumenti di loro credenza prova che quelle liturgie sono d'accordo con quanto insegna la Chiesa cattolica intorno alla preghiera pei defunti, all'esistenza del Purgatorio ed altri articoli che si vorrebbero porre in dubbio.

  A049000334 

 Pure il nostro ministro Claudio, universalmente ammirato per dottrina e probità, dice che queste due liturgie vanno d'accordo con quelle dei Riformati e assicura che esse sono una condanna del cattolicismo.

  A049000343 

 Al contrario, le liturgie cattoliche essendo antiche, uniformi, non mai variate, si devono seguire come quelle che ci hanno trasmesso la vera dottrina degli Apostoli e perciò quella di G. Cristo.


don bosco-episodi ameni e contemporanei.html
  A054000122 

 Questi erano precisamente i pretesti, che adduceva una di quelle persone: «Io leggo i cattivi giornali, diceva, ma subito {74 [190]} io dimentico che ho letto, ela loro lettura non mi reca alcun danno».

  A054000190 

 La mia più grande ambizione sarebbe, santissimo Padre, supplicare di nuovo Vostra Santità, d' accettare almeno l' omaggio d' una di quelle focaccie che sono in uso in quest' epoca dell' anno nel nostro paese di Brettagna, e che si chiamano gâ teaux des Rois, composta con un fermento, di cui tutti i fedeli di questa parochia che hanno avuto conoscenza del mio progetto si sono recati ad o nore di somministrare alcuni grani, essa sarà per Vostra Santità il pegno e il simbolo della nostra comunione colla santa Sede, come pure del nostro {104 [220]} amore, e del nostro attaccamento all' augusta persona di Pio IX Pontefice e e Re.


don bosco-esercizio di divozione alla misericordia di dio.html
  A056000018 

 Qui però è da avvertirsi, che per quelle persone le quali si accostano alla confessione una volta ogni settimana, ciò basta per l'acquisto delle indulgenze quantunque in detto tempo non vi si accostino.

  A056000106 

 Di poche parole fu questa confessione, ma bastanti per farlo entrare {58 [128]} nella grazia del suo Dio, ed incontanenti si meritò di sentirsi quelle consolanti voci dal Profeta: «Anche il Signore perdonò il tuo peccato, non morrai.» Dominus transtulit peccatum tuum, non morieris.

  A056000107 

 Forse le avrà fatto rimprovero? anzi amorevolmente l'accoglie, e scorgendola pentita le fa risuonare quelle memorande parole: i tuoi peccati ti sono perdonati.

  A056000109 

 All'ora poi estrema di sua vita in mezzo a quegli acutissimi spasimi proferisce quelle ultime parole: Sitio; le quali, come spiega S. Bernardo, fanno conoscere {69 [139]} di quale carità cd immensa misericordia ardesse nel cuor suo lino all'ultimo sospiro.

  A056000110 

 Le vostre iniquità eguaglieranno quelle di coloro che hanno ucciso un Dio fatto uomo? Ebbene avremo anche noi un Salvatore che per noi intercede appresso al suo celeste Padre dicendo: Padre perdonate {72 [142]} loro, non sanno che cosa si tacciano, ignosce illis, nesciunt enim quid faciunt.

  A056000124 

 Non è poi vero che sia stato inutile per Voi questo Sacramento della confessione, imperciocchè dei peccati che sinceramente confessaste otteneste il perdono, come pure vi sarà perdonata ogni vostra ricaduta, purchè l'andiate a detestare a' piedi del confessore: perché stanno sempre ferme quelle parole: cor contritum et humiliatum, Deus, non despicies.

  A056000128 

 Siccome per lo stato miserabile in cui ci troviamo potremmo essere atterriti dalla grandezza di questo Sacramento, così egli c'invita con quelle amorosissime parole: venite a me, o voi tutti, che siete affaticati e deboli, io fortificherò {105 [175]} la vostra stanchezza: venite ad me omnes qui laboratis et onerati estis, et ego reficiam vos.


don bosco-esposizione alla s. sede dello stato morale e materiale della pia societa di s. francesco di sales.html
  A057000001 

 Il Rettore Maggiore di questa Congregazione desideroso di prestare in ogni cosa il dovuto ossequio alla S. Sede, con piena fiducia di avere quelle osservazioni e quei consigli che possono contribuire alla maggior gloria di Dio, compie ora questo suo dovere, esponendo umilmente lo stato in cui si trova codesta pia Società nei vari paesi ne' quali esercita qualche atto di sacro ministero, o prende parte all'educazione scientifica o artistica della gioventù.

  A057000100 

 Nella Diocesi dì Ventimiglia, in Valle Crosia fanno scuola con laboratorio, e tengono congregazione festiva per le adulte per allontanarle dai protestanti, che in quelle parti hanno aperto scuole ed ospizio allettandole con premii e promesse a recarvisi.


don bosco-esposizione del sacerdote giovanni bosco agli eminentissimi cardinali della sacra congregazione.html
  A058000089 

 Riguardo a questi non mi sembra che estendasi la Costi-tuzione Ex quo dilectus di Benedetto XIV; ed è di questi Ecclesiastici che io ho mosso e prosieguo a movere lagnanze, che cioè senza il mio consenso sieno ricoverati in quelle Case.

  A058000131 

 {28 [76]} Intanto con quelle parole egli non solo biasimava quello che era degno di lode, ma dimostrava di tenere in niun conto il grande servizio che la nostra Congregazione prestava alla sua Archidiocesi, alla quale aveva già dato la maggior parte del suo Clero.

  A058000138 

 Il 22 Marzo un musico cantante Salesiano e capo della nostra Tipografia manda alla Revisione un Sacro Invito per la festa di Maria SS. Ausiliatrice; e intanto fa rispettosamente osservare che nelle primarie Chiese di Torino e nella {29 [77]} stessa Metropolitana si usano nelle sacre funzioni strumenti musicali, e dice che nella nostra Chiesa non si sarebbe fatto di più che in quelle altre.

  A058000151 

 " Dovevano dunque i Salesiani dimandargli perdono per avergli obbedito? Tuttavia nella fiducia di mettere il suo animo in pace abbiamo allontanato dalla nostra Casa il Sac. Perenchio, che era stato causa o pretesto di quelle vertenze.

  A058000159 

 Il 15 Novembre l'Arcivescovo scrive a D. Bosco per impedirgli che pubblichi nell'Archidiocesi di Torino le Indulgenze concesse ai Cooperatori e Cooperatrici dal Pontefice Pio IX; anzi già divisava di divulgare un avviso ai Paroci, con cui dimostrare loro l'invalidità di quelle Indulgenze, ma desistette avvertitone da persona prudente.

  A058000160 

 È bene qui di notare che il Breve, il quale riguarda quelle Indulgenze ai Cooperatori Salesiani, non fu pubblicato nella Diocesi di Torino, ma sibbene in quella di Albenga e poi di Genova coll'approvazione Ecclesiastica.

  A058000223 

 I Canonici, forse perchè le cose colà esposte erano avanti ai tribunali della Santa Sede, si limitarono a biasimare il modo indecoroso con cui si parlava della Autorità Vescovile, invitando l'Arcivescovo a giustificarsi contro a quelle imputazioni.

  A058000226 

 Ma limitaronsi a scrivere al S. Padre, pregandolo ad interporre la sua Autorità per mettere un termine a quelle vertenze.


don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html
  A059000010 

 A quelle parole un grido di dolore scoppiò da una parte all'altra del refettorio.

  A059000012 

 Bako andò a bordo del bastimento chilese e mettendosi al posto del pilota riusci, grazie alla gran pratica di quelle acque, a farlo entrare nel porto di Arica.

  A059000017 

 Ma come vecchio servidore, molto sollecito delle cose del padrone, e che già molte altre volte erasi indegnato di quelle, come ei le chiamava, sciocche prodigalità della sua beneficenza, intraprese di fare un sermoncino al vescovo.

  A059000031 

 Per una di quelle congiunture che Dio solo sa far nascere nel momento {21 [71]} da lui prefìsso, il cardinale Mastai veniva trascelto dalla sorte ad essere uno de'tre scrutatori incaricati di aprir le schede e di proclamare i voti.

  A059000123 

 Dopo che il S. Padre ebbe compiuta la visita progettata, ripigliò la via di Santa Agnese, dove avea dato ordine di allestire il pranzo per sè, per le persone invitatevi e per quelle del suo corteggio.

  A059000156 

 Le guardie temendo che quelle grida dovessero dar noia {69 [119]} al Pontefice, volevano scostare il ragazzo, ma il Santo Padre lo fece avvicinare e gli domandò perchè piangesse.

  A059000158 

 Prima di por le mani in testa al fanciullo, Pio IX gli disse: e per tua madre non domandi tu un'altra benedizione? Il povero peruviano, che aveva dimenticata sua madre, come udì quelle parole, si mise a piangere.

  A059000159 

 La Santità Sua si assise {73 [123]} nel mezzo di esse, e rivolse loro un discorso pieno d'unzione e di tenerezza, che fece piangere di dolcezza non solamente quelle avventurose donzelle, ma tutti eziandio i testimonii di quella scena.

  A059000173 

 Quelle anime buone lasciarono Roma, e piene di gioia fecero {81 [131]} ritorno al loro paese natio.

  A059000180 

 {88 [138]} Allorchè lo offrirono in nome de'miei compatrioti, Sua Santità vi rispose della maniera la più dolce dicendo, che le ultime sue croci erano state rattemperate di tante consolazioni, da non saper dire quali di queste e quelle siano state in maggior numero.

  A059000188 

 Quelle povere fanciulle non aveano mai goduto d'un tale diletto, e la corsa era fissata per la dimane del primo giorno dell'anno.

  A059000189 

 - No, no, replicarono tutte in coro quelle tenere voci, quel danaro pel Santo Padre.

  A059000190 

 La si riconobbe a quei tratti regolari e delicati che cominciarono a modellare con grazia squisita l'angelica sua figura, a quelle {94 [144]} forme morbide e geniali, le quali diedero a tutta la sua persona e fino a'suoi più piccoli movimenti, quel fare pieno di maestà e di vero regal portamento, che tutti si dilettano d'ammirare in lui; la si vede soprattutto ai buoni istinti che s'infusero come da se medesimi nel semplice e candido suo cuore, per isvilupparsi poi al di fuori in frutti deliziosi di pietà e di virtù.

  A059000191 

 Quante volte trastullandosi con altri piccoli suoi compagni sotto gli occhi della propria madre fu visto arrestarsi tutto improvviso e porsi in disparte, levando gli occhi al cielo e inclinando lievemente la testolina come avesse udito dall'alto una voce d'angelo che gli dicesse: Fratello mio! Quante volte, dopo il pranzo in famiglia, {95 [145]} invece d'abbandonarsi senz'altro attendere a'suoi balocchi, si appartava furtivamente nell'oratorio materno, piegando le ginocchia e giugnendo le mani dinanzi un'immagine del glorioso bambin Gesù, cui gli si era insegnato ad imitar così bene, o davanti una statuetta dell'augusta Vergine che gli avean dipinta come il più bel tesoro della terra e del cielo! Alle soavi inspirazioni di questi due amori tutto celesti debbono 1'origine loro quelle virtù che pullularono sino dai primi anni del Santo nostro Pontefice, anni troppo rapidi, benedetti da tutto il mondo, ma sopratutto dagli infelici.

  A059000211 

 Giunto a Spoleto, le prime sue cure furono quelle d'informarsi dello stato, della condizione e dei sentimenti religiosi delle sue pecorelle.

  A059000278 

 Giunto alla chiesa vicina, ascoltò la confessione dello sconosciuto; l'esortò, l'animò, lo benedisse, e con quella pienezza di potere della quale è depositario, lo mandò assoluto, e terminando coll'unzione della sua parola ciò che dall'alto avea cominciato la grazia, ebbe la fortuna di ridonare alla società un uomo convertito alle leggi civili del pari che a quelle di Dio.

  A059000296 

 E quelle parole il Papa le proferiva con voce commossa, quantunque soda e ferma.

  A059000334 

 Il mio cuore vi ringrazia dei vostri voti, e riferendo, come è di mio dovere, all'amor di Dio, ciò che voi l'ale per me indegno suo Vicario, vi invitai a benedire il nome di Cristo con quelle parole: Sit nomen Domini benedictum! Voi tutti coll'accento della fede mi rispondeste: Ora e per sempre! « ex hoc nunc et usque in saeculum!» Io vengo a ricordarvi quelle vostre promesse solenni: imperocchè io so che sebbene sia in piccolissimo numero in questa città centro della cattolica fede, vi sono uomini, i quali profanano il santo nome di Dio colla bestemmia.

  A059000340 

 Dopo la soppressione dell' Univers che avea pubblicata la famosa Enciclica, il {170 [220]} celebre Luigi Veuillot essendo stato ricevuto in udienza da Pio IX, non appena il Papa si vide venire a'piedi l'eloquente scrittore, lo salutò con quelle parole di nostro Signore: Beati quelli che soffrono persecuzione per amor della giustizia.

  A059000345 

 Senza dubbio verrà un giorno in cui l'ordine sarà, ristabilito, ma a termine di quanto tempo e a prezzo di quali catastrofi!» Questo sublime colloquio coll'augusto Pontefice inspirò al celebre pubblicista una di quelle pagine che si direbbero levate di peso dall'Apocalisse.

  A059000355 

 «La presentazione al Papa dei sacerdoti {178 [228]} Polacchi forma una di quelle scene che non ponno vedersi salvo che nella capitale del mondo cristiano.

  A059000356 

 La fede ardente dei luoghi dove infierisce la persecuzione, la dignità del sacerdozio, che in quelle regioni è sinonimo di santità e martirio, si univano sui loro volti abbruniti dal sole dei campi a un non so che di marziale, d'eroico.

  A059000419 

 «Nell'andarmene domandai ad uno dei domestici, onde fossero quelle anticaglie di libri, e mi rispose: Il Papa ci dà un gran valore, si crede che vengano da sua madre.».

  A059000438 

 Si alza di botto e corre alla parte donde veniano quelle grida angosciate.

  A059000440 

 Altri forse sarebbe tramortito di spavento a quelle stride selvaggie e l'avrebbe data a gambe, ma il santo Vescovo s'accosta al ferito, gli appoggia la testa sulle proprie ginocchia e scuopre la piaga, dalla quale sgorgano rivi di sangue, per scandagliarne la profondità.

  A059000441 

 Dalle mani dell'ufficiale il pane passa senz'altro in quelle del Santo Padre, che lo esamina e ne scorge di subito la cattiva qualità.

  A059000445 

 E poichè ebber visto che veniva il Papa, quelle allegre brigate se gli mossero incontro, gridando: Viva il nostro adorato Sovrano! Viva il Papa! Resti sempre fra noi, per farci felici, per farci allegri! E le donne coi loro cembali o tamburelli, gli uomini coi loro violini e flauti e chitarre s'inginocchiavano suonando l'inno di Pio IX, poi altri lo seguiano, altri volevano precederlo, stringendo arditamente la mano, i panni delle sue vesti, altri si prostravano applicando le labbra sopra i sacri suoi piedi.

  A059000498 

 Il buon prete non potè più resistere; mescolò le sue lagrime a quelle della buona madre e tenne l'offerta.».

  A059000502 

 Sono poveri quei buoni preti, non sanno che cosa darmi... Or bene essi fecero voto di non portar più fìbbie d'argento alle loro scarpe e le hanno mandate a me.» E il papa aperse il paniere e io ne vidi migliaia di quelle fìbbie, non poche delle quali erano fattura di duecent'anni fa, e state conservate di mano in mano nelle famiglie.

  A059000623 

 Quelle ultime parole {289 [339]} contro che, perchè? gli picchiarono tanto e tanto bene al cuore, che pochi giorni dopo il medico faceva la propria abiura.

  A059000629 

 «Nei primi giorni di Gennaio mio suocero cadde infermo, o piuttosto fu colpito da una di quelle languidezze dalle quali, giunto che uno sia all'età di ottant'anni, non si rifa più.

  A059000630 

 Uno dei medici all'udire quelle parole, benchè del resto un eccellente cattolico, mi disse: Credo che il turbamento onde è oppresso vostro marito a causa del tristissimo stato di suo padre, gli metta in isconcerto lo spirito, imperocchè non si tratta qui di una malattia ordinaria, {295 [345]} ma di uno spossamento della vita generato dalla età decrepita.

  A059000670 

 Nell'alto che il giovane bolognese accettava rispettosamente il dono, con una di quelle industrie che l'amor figliale suggerisce, divisava di volgerlo a vantaggio dell'augusto donatore.

  A059000678 

 Nè vuolsi tacere quelle di una deputazione cattolica di Napoli che presentò al Sommo Pontefice una magnifica sedia gestatoria.

  A059000686 

 L'oste dopo avere desinato andò a riposare in letto, pregando i suoi che lo destassero all'ora dei fuochi artificiali, per godersi quelle nazionali allegrezze.

  A059000700 

 I giornali di Spagna ci danno la notizia che Monsignor Salvede (spagnuolo) vescovo a Porta Vittoria in Australia, dopo 20 anni di fatiche apostoliche in quelle lontane contrade e dopo grandi studi ed applicazioni, che grandemente interessano la scienza, fece ritorno in Ispagna e ottenne dal governo di fondare nella penisola un collegio-convento di Benedettini per le missioni spagnuole d'oltre mare.

  A059000715 

 Anche vicino alla morte teneva avanti gli occhi quelle cifre del santo Padre, il cui desiderio fu effettuato.

  A059000729 

 di quelle regioni gli ha ultimamente inviato un dono, simile a quello che avea fatto presentare al Gran Sultano per la protezione accordata a'cattolici di Turchia.


don bosco-fatti contemporanei.html
  A060000055 

 Che cosa hai notato in quelle prediche?.

  A060000056 

 Quelle prediche a prima vista mi piacquero assai; due cose però mi davano materia da pensare.

  A060000078 

 Niente di tutto questo in quelle chiese; non una croce, non una statua, non un altare; insomma niuna di quelle cose che muovevano a divozione nelle chiese degli Ebrei, e niuna di quelle che con assai più di espressione movono a religiosi affetti nelle chiese dei Cattolici.

  A060000100 

 Oh, caro amico, egli fu in quel momento, che mi si tolsero le tenebre dalla mente! Conobbi che quelle parole mi furono sempre tenute nascoste dai Protestanti: Che se Gesù Cristo aveva dato agli Apostoli la facoltà di rimettere i peccati, è indispensabile, che, per ottenerne il perdono, siano loro manifestati.

  A060000103 

 Dopo di ciò feci quelle cose che sono tutte a voi note, le quali perciò prescindo di raccontare.

  A060000232 

 Malgrado però tanta miseria era questa una di quelle famiglie, {46 [96]} nelle quali la religione è praticata fedelmente, ed i genitori danno ai loro figli l'esempio di tutte le cristiane virtù.


don bosco-favori e grazie spirituali concessi dalla santa sede alla pia societa di s. francesco di sales.html
  A061000042 

 3° Le medesime Indulgenze e specialmente quelle notate nel n.

  A061000063 

 Perciò lo stesso Monsignor Fransoni con patente del 31 Marzo 1852, le concedeva assoluta e senza limite, cioè dava tutte quelle facoltà che fossero tornate utili o necessarie pel buon successo delle cose che occorrevano nella direzione dell'Oratorio di S. Francesco di Sales in Valdocco, di S. Luigi a Porta Nuova, del S. Angelo Custode in Vanchiglia.

  A061000126 

 L'umile esponente supplica V. E. a voler prendere in benigna considerazione questo suo progetto, facendole umile preghiera di esaminare tali Statuti, aggiugnere, togliere, cangiare quanto giudica opportuno, e poi, come umilmente La supplica, approvarla con tutte quelle clausole che V. E. giudicasse più opportune a promuovere le glorie dell'Augusta Regina del cielo e il bene delle anime.

  A061000133 

 E poichè gli Statuti a Noi parimente presentati, e da Noi firmati abbiam conosciuto essere adatti al governo ed all'incremento della Pia Associazione, questi medesimi Noi approviamo, riservandoci la facoltà di aggiugnere o di variare quelle cose, che giudicheremo essere di maggiore utilità per detta Pia Associazione.

  A061000143 

 Ci vennero fatte umili preghiere, perchè quelle Indulgenze, che con Nostre Lettere Apostoliche simili a queste in data del 16 Marzo 1869, avevamo concesso per dieci anni alla Pia Confraternita sotto la invocazione della B. V. Maria Ausiliatrice canonicamente eretta, come Ci vien detto, nella Chiesa del medesimo titolo in Torino, volessimo benignamente concedere in perpetuo, aggiuntevi alcune altre grazie.

  A061000143 

 Noi con pietosa sollecitudine intenti ad accrescere coi celesti {41 [167]} Tesori della Chiesa la pietà dei Fedeli, e cooperare alla salute delle anime, volendo condiscendere a quelle preghiere, concediamo alla predetta Confraternita, in virtù delle presenti Lettere, di poter lucrare in perpetuo le Indulgenze sopra ricordate, purchè si adempiano puntualmente le opere di pietà, che nel primo indulto abbiamo prescritte.

  A061000146 

 Inoltre per la medesima Nostra Autorità e colle presenti Lettere concediamo ai Rettori e Confratelli dell'Arciconfraternita così eretta, che sono e che saranno, che osservata la Costituzione di Clemente VIII, Nostro Predecessore, di veneranda memoria, già pubblicata per l'addietro, possano liberamente e lecitamente aggregarsi altre Società del medesimo titolo ed istituto, che sono canonicamente istituite nella sola diocesi di Torino, ed a quelle comunicare tutte le Indulgenze, remissioni di peccati, e rilassazioni di penitenze concesse da questa Santa Apostolica Sede alla Società ora da Noi eretta ad Arciconfraternita, ed altre che siano comunicabili.

  A061000156 

 Nell'Udienza di Sua Santità avuta dal sottoscritto Mons. Segretario della S. Congregazione de' Vescovi e Regolari in data 3 Aprile 1874, feria sesta in Parasceve, la Santità Sua, considerate le cose esposte, benignamente concedette al Supplicante, Rettore Generale, la facoltà di rilasciare le Lettere Dimissoriali, valevole per un decennio, in favore dei Soci della sua Congregazione, che alla medesima sono legati col vincolo perpetuo dei voti semplici, affinchè, osservate le cose da osservarsi, possano essere promossi a tutti gli Ordini eziandio Sacri e del Presbiterato col titolo della Mensa Comune; a guisa di Privilegio pei Regolari, secondo il Decreto di Clemente VIII del giorno 15 Marzo 1596, rimanendo tuttavia in vigore le leggi nelle Apostoliche Costituzioni, specialmente quelle della Santa memoria di Benedetto XIV intorno alle Ordinazioni dei Regolari, che incominciano - Impositi, Nobis latis.

  A061000196 

 Concediamo inoltre che le Messe, le quali per le anime dei Confratelli defunti della medesima Congregazione, sia nel dì della morte o sia in qualunque altro giorno, secondo il prescritto delle Costituzioni della Congregazione, si celebreranno a qualunque Altare delle Chiese appartenenti alla Congregazione stessa, a quell'anima, od a quelle anime dei Confratelli, per la quale o per le quali saranno state celebrate, diano il medesimo aiuto, che se fossero state celebrate all'Altare privilegiato.

  A061000203 

 Per la qual cosa, confidati nella misericordia di Dio Onnipotente, e nell'autorità dei BB. Pietro e Paolo suoi Apostoli, diamo facoltà ai Superiori Generali pro tempore della detta Società di comunicare ai Benefattori più insigni della medesima le Indulgenze e grazie spirituali dalla S. Sede concesse alla Società non altrimenti che se fossero Terziarii, eccettuate tuttavia quelle, che riguardano la vita comune.

  A061000236 

 7° Di benedire col consenso del R. P. Ordinario per un quinquennio fuori di Roma Corone di preghiere, Croci, e Sacre Medaglie, e di applicar loro le Indulgenze giusta il foglio stampato ed inserto, non che quelle dette di s. Brigida;.

  A061000259 

 Inoltre ai Soci medesimi che nelle quattro principali feste di N. S. G. C, in quelle della Concezione, della Natività, della Presentazione, dell'Annunziazione, della Visitazione, della Purificazione e dell'Assunzione della B. V. M. Immacolata, nei dì Natalizi dei SS. Apostoli, di S. Giuseppe Sposo della Vergine Madre di Dio, di S. Anna Madre della stessa Madre di Dio Maria, di S. Gioachino, di D. Francesco Zaverio, di S. Luigi Gonzaga, dei SS. Angeli Custodi, nella ter za Domenica dopo la Pasqua di Risurrezione, nella Solennità di Tutti i Santi dai primi vespri fino a tutto il giorno della Commemorazione di Tutti i Fedeli Defunti, e nel giorno che immediatamente segue la festa di S. Francesco di Sales, nel qual giorno si celebral'uffizio funebre per le anime dei Confratelli defunti e' di coloro, che beneficarono la Congregazione, ogni anno dal nascere fino al tramontare del sole di questi giorni, veramente pentiti, come si è detto sopra, confessati e comunicati, devotamente abbiano visitato la propria Chiesa od Oratorio, o, se da giusta cagione siano impediti, la Chiesa, dove siansi accostati alla Sacra Mensa, e quivi abbiano innalzato a Dio divote preghiereper la concordia dei Principi Cristiani, per la estirpazione delle eresie, per la conversione dei peccatori e per l'esaltazione della S. Madre Chiesa, in quello dei predetti giorni, che {95 [221]} avranno ciò fatto, concediamo loro nel Signore la Plenaria Indulgenza e remissione di tutti i loro peccati.

  A061000259 

 Volentieri dispensiamo i tesori di quelle grazie celesti, di cui l'Altissimo Ci fece depositarli, quando speriamo che possano giovare ad incremento della Religione ed a salute delle anime.

  A061000273 

 La quale Indulgenza per modo di suffragio potranno eziandio {101 [227]} applicare a quelle anime de' Fedeli Cristiani, che unite a Dio in carità abbiano già emigrato da questa vita.

  A061000286 

 Essendosi canonicamente istituita, come Ci fu esposto, una Associazione di Fedeli Cristiani, ossia, come dicono, Pia Opera, sotto il titolo della B. V. Maria Ausiliatrice, i cui membri si proposero di raccogliere giovani di buona indole inclinati allo Stato Ecclesiastico, a fine di renderli fermi in questa loro vocazione, istruirli nelle lettere e negli studi ecclesiastici; Noi, affinchè tale Società prenda ogni dì maggiore incremento, per la misericordia di Dio Onnipotente, ed affidati nell'Autorità dei BB. Pietro e Paolo suoi Apostoli, a tutti i fedeli dell'uno e dell'altro sesso, già ascritti a questa Società o che si ascriveranno in avvenire, nel punto della morte di ciascun di loro, se veramente pentiti, confessati e nutriti della Santa Comunione, o se non potranno ciò fare, almeno contriti invocheranno divotamente il Nome di Gesù colla bocca se potranno, se no, almeno col cuore, e riceveranno con rassegnazione dalla mano del Signore la morte quale castigo del peccato, concediamo Indulgenza Plenaria; ed anche ai medesimi Soci, veramente pentiti e confessati, i quali in un giorno che loro piaccia di qualsivoglia mese, in qualche Chiesa od Oratorio pubblico, avranno ricevuto il SS. Sacramento dell'Eucaristia, e divotamente avranno visitato questa Chiesa od Oratorio, e quivi innalzato pie preghiere a Dio per la concordia dei Principi Cristiani, per la estirpazione delle eresie, per la conversione dei peccatori, e per l'esaltazione di S. Madre Chiesa, benignamente nel Signore concediamo parimenti l'Indulgenza Plenaria {107 [233]} e la remissione di tutti i loro peccati, la quale Indulgenza per modo di suffragio potranno eziandio applicare a quelle anime dei Fedeli Cristiani, che unite a Dio in carità, abbiano già emigrato da questa vita.


don bosco-fondamenti della cattolica religione.html
  A062000034 

 Imperocchè coloro che hanno letto, studiato e confrontato la dottrina che insegna la Chiesa cattolica oggidì poterono ad evidenza convincersi che le verità predicate da Gesù Cristo e dagli Apostoli sono quelle stesse, che si predicarono in tutti i tempi, e si predicano presentemente nella Chiesa cattolica, apostolica, romana.

  A062000076 

 G. C. diede a s. Pietro questo Primato colle parole già esposte e specialmente con quelle parole che leggiamo nel Vangelo di s. Giovanni al capo XXI..


don bosco-frassinetti giuseppe industrie spirituali; m. segur il papa.html
  A063000001 

 Perciò noi ci raccomandiamo a tutti quelli, che amano il bene di nostra Santa Cattolica Religione a volerci dare la mano per far conoscere questi libretti presso a quelle persone ed in que' luoghi, ove nella loro prudenza e nel loro zelo giudicheranno tornare a maggior gloria di Dio, e vantaggio delle anime.


don bosco-i concili generali e la chiesa cattolica.html
  A065000025 

 Solamente ai sacri pastori Gesù volse queste parole: «Andate, ammaestrate tutte le genti, insegnando loro ad osservare tutte quelle cose che io vi ho comandate

  A065000044 

 Tu vedi in questo concilio essersi praticate quelle cose, che ti venni finora esponendo.

  A065000048 

 - Sono utili perchè servono ad instillare nel cuore di quelli che vi prendono parte, che sono i primi pastori della Chiesa, un più ardente zelo nel predicare poscia, e inculcare ai rispettivi fedeli quelle verità e quelle leggi definite e promulgate da tutti insieme.

  A065000068 

 4 o Il potere ricevuto dagli altri apostoli non toglie nè diminuisce punto nè poco il potere che Pietro ricevette individualmente; nè le promesse fatte agli altri distruggono quelle fatte a Pietro solo, poichè altrimenti si dovrebbe dire che Gesù Cristo contradisse a se stesso, fece e disfece, ciò che nemmeno immaginare si può in un Uomo-Dio.

  A065000095 

 Da siffatte definizioni quelle verità sono elevate al grado delle verità di fede, cioè dichiarate vengono comprese nella divina rivelazione, e la sentenza del concilio così confermata dal papa riguardasi quale sentenza dello Spirito Santo, ed è sentenza infallibile.

  A065000097 

 Ascolta le parole del decreto di questa definizione ed intenderai sempre meglio, come la santa Chiesa colle sue definizioni non crea nuovi dogmi, ma pone solo in chiara luce quelle verità, che sono già da Dio rivelate.

  A065000097 

 Sappi adunque che i concili colle loro definizioni non creano delle verità di fede; ma solo dichiarano quelle che sono già state rivelate da Dio, mettendole in bella luce, e fuori di ogni controversia; dichiarano cioè se questa o quell'altra verità, che viene ancora negata o messa in dubbio, fu da Dio rivelata, se si trova nella sacra Scrittura o nella divina Tradizione, oppure no; e se si tratta di questione di morale, i concili dichiarano, secondo i principii della legge divina ed eterna, se una azione sia lecita od illecita.

  A065000106 

 Quindi ne deriva per legittima conseguenza che le leggi sue come quelle di Dio appena da lei pubblicate e conosciute obbligano in coscienza ogni cristiano, senza bisogno di ulteriore approvazione da chicchesia.

  A065000156 

 Pietro di Bruis dopo 25 anni di empie ruberie e di misfatti sacrileghi rimase vittima del furore del popolo, il quale assordato dalle sue bestemmie, lo spinse un giorno tra quelle fiamme stesse, che egli aveva fatte preparare per abbrucciare un gran fascio di croci da lui atterrate.

  A065000202 

 Sotto un ricco baldacchino sta il libro dei Vangeli per significare esser ivi presente la divina maestà di Gesù Cristo, secondo quelle sue parole: «Ove sono due o tre radunati in nome mio, io mi trovo in mezzo loro,» e queste altre: «Ed ecco io sono con voi.» Nel concilio di Trento accanto ai Vangeli {147 [147]} erasi pure collocata la Somma Teologica di s. Tommaso d'Aquino.

  A065000210 

 Tenute tutte quelle sessioni che sono necessarie secondo la maggiore o la minore quantità, la maggiore o minore importanza delle materie da trattare, raccolti, come fu detto, in ciascuna sessione i voti dei padri e definite le questioni proposte, le definizioni fatte si distendono in tanti capitoli o canoni.

  A065000224 

 Per altra parte io ti posso pur anche assicurare che le tue preghiere torneranno molto gradite al nostro Signor Gesù Cristo, il quale altro di più non desidera che di essere pregato per la salute di quelle anime già state da lui redente col proprio sangue.


don bosco-i papi da s. pietro a pio ix.html
  A066000001 

 Noi speriamo che questo lavoro, quantunque umile, contribuirà un poco a far spiccare la verità di quelle parole che il nostro immortale pontefice Pio IX, le cui azioni altrettanto grandi quanto gloriose, renderanno certamente la sua memoria illustre e cara alla Chiesa, pronunziò nel suo concistoro segreto del 17 settembe {3 [329]} 1860: « La Sede Apostolica lungi dall'essersi mai opposta alla vera e soda felicità delle nazioni, in ogni epoca si rese benemerita di tutto il genere umano.

  A066000037 

 Scrisse perciò una lettera commoventissima al re Pepino, il quale uscì tosto dalla Francia e alla testa di numeroso esercito forzò le frontiere delle Alpi, raggiunse il re Longobardo, e dopo averlo vinto, l'obbligò a rendere all'Italia tutte quelle città che le aveva prese.

  A066000042 

 È un bene per tutti ch'egli non abbia la sua residenza nè presso i Francesi nè presso i loro rivali, ma nell'antica Roma lungi dalle mani degli Imperatori Alemanni, lungi da quelle dei Re di Francia e dei Re di Spagna, tenendo la bilancia uguale fra i re cattolici, inclinandola alcun poco verso il più forte, ma rilevandosi sopra di lui, {43 [369]} quand'egli diviene oppressore.

  A066000053 

 Egli tolse tutte le sentenze di scomunica che aveva date, eccettuate quelle dell'imperatore e dell'antipapa, e quindi rese placidamente lo spirito a Dio pronunziando queste parole del salmista: ho amato la giustizia, ed ho odiato il vizio ed aggiugnendovi ed è perciò che muoio in esilio.

  A066000082 

 Nulla v'ha che glorifichi maggiormente la religione che l'avere essa incivilito le nazioni e fondato un regno senza altre armi che quelle della virtù.

  A066000103 

 Dalle Indie, dalle montagne del Tibet, dalle province del vasto imperio chinese, da quelle del Giappone e dalla capitale della Corea vennero le traduzioni decorate con pitture eseguite secondo il gusto di quei paesi.


don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html
  A067000006 

 Noi ascolteremo con animo lieto quanto voi sarete per dirci, cominciando {4 [198]} dai fondamenti della nostra religione; e, se cel permettete, noi faremo alcune dimande sopra le cose più difficili, non omettendo quelle osservazioni che possiamo aver letto, o da altri udito, e questo solo per dilucidare le nostre difficoltà.

  A067000007 

 Volentieri, o amati figli, appagherò questi vostri desiderii, e sentirò pur con piacere quelle osservazioni che vi tornerà bene di fare, e questo servirà a vie meglio dilucidare quelle verità che alla vostra età potessero sembrare alquanto elevate.

  A067000020 

 Siccome l'orologio non può farsi da per sè, ma è necessario l'orologiere che faccia e aggiusti le parti, e a quelle dia movimento; così pure la terra e tutte le cose di questo mondo non esisterebbero, se Iddio come causa prima, cioè come creatore, non le avesse fatte dal nulla ed ordinate.

  A067000038 

 Quelle bestioline in numero prodigioso, uscite dai fiumi e dalle paludi, si sparsero per tutto l'Egitto, cosicchè le case, le camere, i letti, i forni e perfino le vivande eransi coperte di rane, le quali, ovunque gracidando e tutto imbrattando, rendevano insopportabile la dimora in qualsiasi luogo.

  A067000055 

 Quegli apparati, que' sacrifizi e quelle preghiere piacquero tanto al Signore, che fece cadere dal cielo un fuoco prodigioso, il quale abbruciò le vittime preparate pei sacrifizi: segno manifesto che quelle cose erano a Dio graditissime.

  A067000075 

 Intanto siamo grati a Dio pel grande benefizio della creazione e della conservazione, {22 [216]} ma siamogli poi in maniera particolare riconoscenti della rivelazione, credendo con fermezza quelle verità che egli si degnò rivelarci, senza cui eravamo eternamente perduti.

  A067000104 

 Ce ne sono moltissime, specialmente quelle che riguardano il Messia, le quali noi vedremo tutte avverate nella persona di Gesù Cristo.

  A067000368 

 È Cattolica anche riguardo al luogo: perciocchè si estende in tutte le parti della terra; essa vive non solo in quei regni ed in quelle nazioni, che meritamente si gloriano di professarla ed onorarla pubblicamente, ma vive altresì ne' paesi infedeli, ed ogni dì vi acquista e genera figliuoli a Dio.

  A067000371 

 Gli eretici in quanto alla loro cattolicità si possono paragonare a quelle pecorelle che si separarono dall'ovile fuggendo il loro pastore.

  A067000428 

 Formarono perciò un decreto nel tenore seguente: Piacque allo Spirito Santo ed a noi di non obbligarvi, se non a quelle cose che noi stimiamo più necessarie.

  A067000447 

 Tralascio molti detti e molti fatti dello stesso S. Paolo e degli altri Apostoli a questo riguardo; ommetto pure quanto disse e fece S. Pietro come Capo della Chiesa; perciocchè tali cose sono ammesse dagli stessi eretici; voglio solo notarvi che di questa autorità si servirono fin da' primi tempi i Romani Pontefici per istabilire e decidere quelle cose che giudicavano bene {19 [325]} per le anime dei cristiani, come apparisce da moltissimi fatti della Storia Ecclesiastica.

  A067000457 

 Nella stessa maniera che un padre ha diritto di stabilire quelle cose che sono necessarie pel buon governo della famiglia; nella stessa maniera che un pastore può comandare che le sue pecore siano condotte al pascolo in luoghi determinati, fissare il tempo che giudica più opportuno pel pascolo; così il Papa, padre universale di tutti i fedeli cristiani, pastore supremo del gregge di Gesù Cristo, può stabilire quelle leggi, precetti, comandi e proibizioni che egli giudicherà necessarie pel buon governo della Chiesa e pel decoro della religione.

  A067000567 

 In ogni tempo, in mezzo alle più sanguinose persecuzioni, sarebbesi conservata quale immobile colonna, sempre gloriosa, sempre visibile, sempre vittoriosa, senza mai usare altre armi che quelle della carità e della pazienza.

  A067000568 

 Stabiliti così i fondamenti della nostra Santa Cattolica Religione, voglio trattenervi alquanto sopra alcuni curiosi avvenimenti: voglio dire sopra quelle Religioni {49 [355]} che erano unite alla Chiesa Cattolica, e che un tempo si separarono.

  A067000582 

 Patendo di epilessia, male caduco, affermava che quelle sue frequenti cadute erano altrettanti rapimenti a tener colloquio coll'Angelo Gabriele.

  A067000598 

 Le dottrine di Maometto sono ridicole, immorali e corrompitrici: quelle di Gesti Cristo sono auguste, sublimi e purissime.

  A067000697 

 Le nostre parole devono, essere unicamente quelle che suggerisce la carità cristiana: non mai ingiurie, non mai insolenze.

  A067000724 

 Pratichiamo perciò quanto dice S. Paolo se alcuno venisse ad insegnarci cose nuove, cose contrarie a quelle che insegna la {90 [396]} Chiesa di Gesù Cristo, chiunque egli sia, fosse anche un Angelo, non crediamogli, allontaniamolo da noi, fuggiamolo.

  A067000774 

 Era ben naturale, che costoro spalleggiassero di tutta la loro potenza una setta che così saziava l' ingorda loro fame, li arricchiva delle spoglie della Chiesa, e che avevano tutto l'interesse di sostenere, persuasi che i ministri della Chiesa ridotti a povertà, non possono più far {104 [410]} fronte a quelle spese che sono indispensabili al decoro della Religione.

  A067000787 

 Il Sommo Pontefice Leone decimo nel desiderio di condurre a termine la grande Basilica che in Roma già da molto tempo erasi cominciata in onore di S, Pietro, principe degli Apostoli, invitò i fedeli Cristiani {107 [413]} di tutto il mondo cattolico a concorrere con volontarie limosine, concedendo alcune particolari indulgenze a quelle persone che si fossero prestate a quell'opera di pietà.

  A067000791 

 L'impetuoso Lutero trovò degli abusi in queste indulgenze, come di fatti ce ne furono: abusi che provenivano da taluni di coloro che raccoglievano quelle limosine.

  A067000807 

 Quando quelle università, cioè quelle grandi adunanze di dotti teologi, condannarono la sua dottrina come erronea ed eretica, egli si appellò di nuovo al Papa scrivendo una lunga lettera, in cui, fra le altre cose, diceva, che avrebbe ricevuto le decisioni di lui, come se fossero uscite dalla bocca del medesimo Gesù Cristo.

  A067000878 

 una la quale è riprovata dalla Chiesa Romana; io non so comprendere che cosa avessero mai in quelle teste.

  A067000883 

 Questa è una manifestissima verità che ben dimostra l'assurdità del protestantesimo; è questa una di quelle difficoltà, da cui niuno de' protestanti mai potè sbarazzarsi.

  A067000897 

 Il Papa non può dispensare in quelle cose che sono da Dio proibite, e tra queste havvi lo sciogliere un matrimonio valido e già consumato.

  A067000917 

 Si può dire che ciascuna famiglia ha una religione diversa da quelle delle altre.

  A067000923 

 Quelle volpi guardavano l'una l'altra?.

  A067000927 

 Ora ascoltate: quelle volpi raffigurano tanto bene gli eretici, i quali, sebbene camminino tutti per vie direttamente opposte, cioè professando dottrine le une contrarie alle altre, tuttavia si uniscono nel' combattere e danneggiare le messi della vigna evangelica, che è la Chiesa di Gesù Cristo.

  A067000947 

 Il disordine giunge a tanto, che se a taluno piacesse di contemplare una riunione di truffatori, usurai, uomini dissoluti e ribelli, gente di cattiva fede, non avrebbe che ad entrare in una di quelle città, {163 [469]} le quali si dicono evangeliche.

  A067000999 

 Qui tralascio moltissime altre confessioni di questo genere per recarvi quelle che riguardano varii dommi particolari impugnali {186 [492]} dai Protestanti.

  A067001043 

 Noi rispondiamo, che la Chiesa colle sue definizioni dommatiche non crea novelli dommi da credere; che anzi, per mezzo di quelle, non fa altro che dichiarare or l'una or l'altra di quelle verità {202 [508]} che Iddio si degnò di rivelare agli uomini per dirigerli e condurli alla loro santificazione e salute: alle quali verità chi non prestasse credenza piena e sincera, non potrebbe piacere a Dio, come afferma S. Paolo, e andrebbe eternamente dannato, secondo la terribile sentenza del Salvatore: Qui non crediderit, condemnabitur

  A067001062 

 Per ben intendere che cosa sia la tradizione divina, uopo è che sappiate come il Nostro Signor Gesù Cristo insegnò ai suoi Apostoli tutte quelle verità che Egli volle che fossero credute dagli uomini per essere suoi seguaci.

  A067001063 

 che la Chiesa Romana ha definito come verità di fede certe cose che non leggonsi nella Sacra Scrittura,, voi loro risponderete che essa tali verità le ha apprese dalla divina tradizione conservatasi nel modo testè indicatovi; e direte loro quelle parole di S. Giovanni Grisostomo: « È tradizione non cercar davvantaggio; Traditio est, nihil quaeras amplius »

  A067001139 

 Intanto io voglio qui terminare il presente trattenimento con quelle sante espressioni di fede, di riconoscenza e di sacro entusiasmo, colle quali Tommaso Moore chiude il prefato suo libro: «Salve dunque, o Chiesa una e vera.

  A067001140 

 Mi sono pure alquanto trattenuto a farvi conoscere come i cattolici ed i protestatiti conovengono che nella Chiesa Romana nulla fu cangiato di quanto insegnavasi ne' tempi della Chiesa primitiva; che quelle cose le quali appaiono cangiamenti, non sono altro che spiegazioni di quelle verità e {245 [551]} di que' dommi che prima parevano scuri; che i Protestanti non hanno la dottrina della chiesa primitiva; hanno unicamente conservati gli errori e le eresie già condannate da tutta l'antichità.

  A067001151 

 Lo stesso S. Pietro, parlando delle lettere eli S. Paolo, dice precisamente che in quelle ci sono certe cose difficili a comprendersi; le quali cose dagli ignoranti e dai malevoli sono guastate e spiegate in cattivo senso.

  A067001152 

 Ecco il motivo per cui il gran dottore della Chiesa, S. Agostino, diceva di sè: nelle Sacre Scritture io incontro più cose che non conosco di quelle che io conosco.

  A067001172 

 Certamente la fruttaiuola e molti altri sono incapaci di fare quanto occorre {255 [561]} per esaminare e comprendere la Bibbia; perciocchè per capire bene i vari punti della Bibbia è indispensabile il confrontare le cose che precedono con quelle che seguono; andare a consultare i testi che hanno relazione tra di loro; cose tutte che esigono studio e fatica, di cui molti sono incapaci.

  A067001180 

 Costoro non capiscono le cose del Signore, e perciò {258 [564]} spesso bestemmiano e maledicono quelle cose che non capiscono, o che non vogliono capire, perchè contrarie ai loro capricci.

  A067001193 

 Forse che il Divin Salvatore non comprendeva la Bibbia? pure volle egli stesso recarsi al tempio per udirne la spiegazione, {262 [568]} e fare ai dottori della legge quelle dimande, che nella sua infinita sapienza stimava a proposito.

  A067001246 

 Una vecchierella si pose un giorno a disputare con un dottore protestante, asserendo che Gesù Cristo erasi fatto uomo prima della creazione del mondo, appoggiando il suo discorso su quelle parole del Vangelo: prima di me niente fu fatto.

  A067001276 

 La moglie lesse quelle parole di S. Paolo: noi siamo tutti fratelli; or bene, ella diceva tra sè, se siamo tutti fratelli, sono già diciotto anni che io ubbidisco, voglio ora comandare diciotto anni al mio marito, ed egli come fratello dovrà ubbidire.

  A067001364 

 La qual cosa serve di ritegno, perchè non tutti i Protestanti vadano a quelle turpi conseguenze, cui la loro religione di sua natura condurrebbe.

  A067001365 

 Onde per quella onestà e probità che è naturale agli uomini tutti, e perciò anche tra Protestanti; per que' principii di Cristianesimo che il Protestantismo nella sua corruzione conserva; per quelle massime che i Protestanti leggono, odono nel contatto co' Cattolici, ne segue, che non sempre si viene alle conseguenze mentovate.

  A067001382 

 Ma noi dimandiamo che cosa vogliono dire quelle parole del Vangelo: Se non farete penitenza, tutti similmente perirete? Quelle di S. Paolo, ove dice: Dobbiamo tutti presentarci al tribunale di Gesù Cristo, e ciascuno dovrà render conto di quel tanto di bene e di male che operò in vita sua? Che cosa vogliono dire queste parole? Tacciono, e col loro silenzio mostrano che sono in un labirinto.

  A067001390 

 Ma noi dimandiamo ai Protestanti dov'è la succession legittima dei vostri Pastori? Qual è il Capo visibile della vostra Chiesa, cui si possano applicare quelle parole del Vangelo: ite, docete; andate, insegnate.

  A067001411 

 La qual cosa ci deve rendere avvertiti a guardarci da quelle Bibbie le.

  A067001416 

 Quei fedeli cristiani specialmente quelli di Ceilan, sebbene di recente convertiti alla fede, tuttavia, quando i ministri {325 [631]} protestanti vanno loro incontro per distribuir Bibbie od altri libri di loro setta, quelle buone genti allontanano da se con disprezzo quel tossico dell'anima; indi, come colpiti nella parte più sensibile, rigettano quegli apostoli dell'errore con tanti quesiti e rimproveri, che i meschinelli sono costretti di partirsene svergognati.

  A067001418 

 Credete voi, signori ministri, che ogni uomo che vive in questo mondo, sia dallo Spirito Santo illuminato, e possa {326 [632]} da sè leggere la Bibbia e comprendere quelle verità che sono necessarie per conseguire la salute eterna? Voi mi rispondete di si; e così insegnate nelle vostre prediche e ne' vostri libri.


don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html
  A068000075 

 - Quegli apparati, quei sacrifizi e quelle {33 [33]} preghiere piacquero al Signore tanto, che egli fece dal cielo discendere un fuoco prodigioso, il quale abbruciò le vittime preparate pei sacrifizi.

  A068000079 

 Ora Iddio benignissimo degnossi rivelare all'uomo e le verità di ordine soprannaturale, e grande numero eziandio di quelle di ordine naturale.

  A068000106 

 D'altra parte i fatti straordinari della Bibbia nulla presentano, che sia indegno della potenza e maestà divina; anzi fanno palese vie più la divina inspirazione di quelle sacre carte.

  A068000286 

 Se poi i parenti si accorgono che un loro figliuolo tiene buona condotta, e dà qualche {91 [91]} indizio di volersi far Cristiano, per lo più lo allontanano da quelle scuole.

  A068000304 

 La storia ecclesiastica ci assicura che al tempo di quelle grandi persecuzioni, malgrado delle minacce, del ferro, del fuoco, delle bestie feroci, vedevansi vecchi e giovani, donne e fanciulletti, ricchi e poveri, dotti ed ignoranti presentarsi intrepidi ai carnefici, {98 [98]} pronti a patire con gioia i più spietati tormenti per la fede.

  A068000390 

 Laonde s. Paolo scriveva: Se venisse anche un Angelo dal cielo ad insegnarvi cose diverse da quelle che noi vi predichiamo in nome di Gesù Cristo e che abbiamo da lui imparate, non ci credete.

  A068000393 

 Come poi incombe ad un buon pastore di vegliare che le sue pecorelle siano condotte a pascoli salubri ed allontanate dai dannosi, così il Papa, padre spirituale di tutti i fedeli, pastore supremo del gregge di Gesù Cristo, può e deve stabilire quelle leggi, inculcare quei precetti, con cui o proibisce certi libri perniciosi alla religione ed alla moralità, o ne raccomanda altri che {125 [125]} sono utili alle anime dei fedeli.

  A068000393 

 E questo le si compete per l'assoluta ed illimitata autorità data da Gesù Cristo al suo Vicario con le parole: Tutto quello che scioglierai o legherai sulla terra sarà sciolto o legato anche nel cielo; e con quelle altre dette agli Apostoli e loro successori: Tutto ciò che scioglierete o legherete sulla terra, sarà sciolto o legato anche nel cielo.

  A068000422 

 Se quelle persone si tenevano la loro credenza sepolta nel cuore, come mai i Protestanti sono giunti a conoscerla? Vorranno per avventura ammettere che abbiano composto la Chiesa di Gesù Cristo uomini, che nelle loro azioni professavano una credenza diversa da quella che avevano in cuore? Ma allora cotestoro non si avrebbero a porre nel novero dei veri ipocriti o traditori della propria religione? Gesù Cristo ha detto che quelli, i quali avranno arrossito di confessare Lui, cioè i suoi insegnamenti, in faccia degli uomini, non sarebbero stati da lui riconosciuti pei suoi discepoli in faccia del Padre suo

  A068000455 

 I cattolici romani rigettarono mai sempre e rigettano tuttavia con orrore tutto che contraddica alla loro fede, essendo certissimi che i Pastori destinati da Dio a conservare il deposito delle verità rivelate si succedettero l'un l'altro e ce le trasmisero da Gesù Cristo e dagli Apostoli, come dalle mani di uno in quelle di un altro, fino ai nostri giorni.

  A068000494 

 Il dì 14 novembre dell'anno 1875 una schiera di Missionari Salesiani, ricevuta la benedizione e la missione dal Successore di san Pietro, dal Supremo Gerarca della Chiesa Pio IX, e affrontando ogni maniera di pericoli si recarono in quelle ultime regioni della terra.

  A068000499 

 P. Gli eretici in quanto alla cattolicità della loro credenza si possono paragonare a quelle pecore separate dall'ovile, le quali fuggono qui e qua disperse cercando un buon pastore, che loro non è dato di trovare.

  A068000550 

 Formarono di poi un decreto nel seguente modo: Piacque allo Spìrito Santo ed a noi di non obbligarvi, se non a quelle cose, che noi stimiamo più necessarie.

  A068000563 

 In mezzo alle più sanguinose persecuzioni doveva mantenersi quale immobile colonna, sempre visibile, sempre bella, sempre vittoriosa, senza mai adoperare altre armi che quelle della preghiera, della carità e della pazienza.

  A068000564 

 Stabiliti questi fondamenti della nostra Santa Cattolica Religione, voglio ora intertenervi alquanto sopra alcuni curiosi avvenimenti: vale a dire sopra quelle credenze che erano unite alla Chiesa Cattolica e che un tempo da quella si separarono.

  A068000576 

 Patendo di epilessia, che è il mal caduco, affermava che quelle frequenti cadute erano altrettanti rapimenti al cielo, dove teneva colloquio coll'Arcangelo Gabriele.

  A068000597 

 Le dottrine di Maometto sono ridicole, immorali e corrompitrici: quelle di Gesù Cristo sono auguste, sublimi e purissime senza paragone.

  A068000693 

 Le nostre parole devono essere unicamente quelle, che ci suggerisce la carità cristiana: non mai ingiurie, non mai insolenze.

  A068000795 

 Quando quelle università, cioè quelle grandi adunanze di dotti teologi, condannarono la sua dottrina come erronea ed eretica, egli si appellò di nuovo al Papa, mandandogli una lunga lettera, in cui, fra le altre cose, diceva, che avrebbe ricevute le decisioni di lui, come se fossero uscite di bocca del medesimo Gesù Cristo.

  A068000834 

 Non voleva riconoscere nè Papi, nè Vescovi, nè preti, nè feste, nè alcuna sacra funzione; di modo che le sue massime come quelle di Lutero si riducono a fare l'uomo somigliante alle bestie.

  A068000843 

 Riuscita male la missione in Italia, Calvino pensò tentarne una per la lontana America ed inviò una scelta di fervorosi discepoli in quelle lontane regioni.

  A068000869 

 P. Il Papa non può altrimenti dispensare in quelle cose che sono da Dio proibite; e tra queste avvi lo scioglimento di un matrimonio valido e già consumato.

  A068000893 

 P. Quelle volpi guardavansi l'una l'altra di fronte?.

  A068000897 

 P. Ora ponete mente: quelle volpi assomigliano gli eretici, i quali, sebbene camminino tutti per vie direttamente opposte, cioè professino dottrine le une contrarie alle altre, tuttavia si uniscono nel combattere e danneggiare le messi della vigna evangelica, che è la Chiesa di Gesù Cristo.

  A068000902 

 Miei figli, ogni qualvolta noi vedremo disprezzata la religione, temiamo non già per la religione che è eterna come eterno è Iddio di lei autore, ma temiamo per quelle contrade, in cui è avuta in dispregio; perchè loro sovrasta la gran minaccia del Signore, là dove disse: Toglierò la mia vigna, la mia religione dai figli indegni e l'affiderò ad altri coltivatori, i quali daranno frutto a suo tempo: Auferam vineam meam, et locabo eam aliis agricolis, qui dabunt fructum temporibus suis.

  A068000914 

 Il disordine loro giunge a tal segno, che se a qualcuno piacesse di contemplare una riunione di truffatori, usurai, di uomini dissoluti, di ribelli e di gente di cattiva fede, questi non avrebbe che ad entrare in una di quelle città, le quali si dicono evangeliche.

  A068000922 

 In tale diversità ed opposizione di credenza ciascuno accomodava la propria coscienza a quelle massime che più gli sorridevano.

  A068000936 

 Al contrario dimostreremo fino all'evidenza come la S. Romana Chiesa non ha mai introdotto alcun cangiamento, e che le medesime verità insegnate da Gesù Cristo, predicate dagli Apostoli e professate nei primi secoli della Chiesa sono quelle istessissime ch'essa oggi insegna, senza che mai abbia ammesso alcuna variazione.

  A068000983 

 » E qui passo sotto silenzio {309 [309]} moltissime altre confessioni di questo genere per recarvi quelle che concernono vari dommi particolari impugnati dai Protestanti.

  A068001025 

 P. Noi abbiamo altrove risposto e qui ripetiamo che la Chiesa colle sue definizioni dommatiche non crea nè propone novelli dommi da credere; che anzi per mezzo di esse altro non fa che dichiarare or l'una or l'altra di quelle verità che Iddio si degnò di rivelare agli uomini per dirigerli e condurli alla loro santificazione e salute.

  A068001043 

 P. Per ben intendere che cosa sia la tradizione divina, uopo è avvertire come il Nostro Signor Gesù Cristo insegnò ai suoi Apostoli tutte quelle verità che Egli voleva fossero credute dagli uomini per essere suoi seguaci.

  A068001043 

 Quando adunque i Protestanti vi diranno che la Chiesa Romana ha definito come verità di fede certe cose che non leggonsi nella Sacra Scrittura, voi loro risponderete che essa apprese tali verità dalla divina tradizione conservatasi nel modo testè indicatovi; e replicherete loro quelle parole di s. Giovanni Grisostomo: « E tradizione, non cercare di vantaggio: Traditio est, nihil quaeras amplius

  A068001119 

 E qui io mi arresto conchiudendo con quelle sante espressioni di fede, di riconoscenza e di sacro entusiasmo, colle quali Tommaso Moore pone fine al prefato suo libro: « Salve dunque, o Chiesa una e vera.

  A068001120 

 P. Mi sono alquanto intrattenuto a farvi conoscere come i Cattolici ed i Protestanti convengono nello asserire che nella Chiesa Romana nulla fu cangiato di quanto insegnavasi nei tempi della Chiesa primitiva; e che quelle cose, le quali appaiono cangiamenti, non sono altro che spiegazioni di verità e di dommi, che per non essere ancora definiti dalla Chiesa erano soggetto di questioni.

  A068001132 

 Per questa ragione il grande dottore della Chiesa s. Agostino diceva di sè: « Nelle Sacre Scritture io incontro più cose che non conosco, di quelle che io conosco.

  A068001151 

 P. Sicuramente la fruttaiuola e molti altri suoi pari sono inetti affatto ad esaminare e a comprendere la Bibbia; perciocchè per capirne bene i vari punti conviene ora confrontare le cose che precedono con quelle che seguono; andare a {371 [371]} consultare i testi che hanno relazione tra loro; e non di rado è indispensabile ricorrere agli originali latini e greci ed anche ebraici.

  A068001157 

 Cotestoro non arrivano alla intelligenza delle cose del Signore, e perciò spesso bestemmiano e maledicono quelle cose che non intendono, o che non vogliono intendere, essendo contrarie ai loro disordinati affetti.

  A068001167 

 Forse che il divin Salvatore non comprendeva la Bibbia? Ebbene volle egli stesso recarsi al tempio per udirne la spiegazione, e fare ai dottori della legge quelle dimande che nella sua infinita sapienza stimava a proposito.

  A068001218 

 Una vecchierella erasi posta un giorno a disputare con un dottore protestante, asserendo che Gesù Cristo erasi fatto uomo prima della creazione del mondo: ed appoggiava il suo discorso su quelle parole del Vangelo: Prima di me niente fu fatto (Ioan.

  A068001248 

 La moglie venne a leggere quelle parole di S. Paolo: Noi siamo tutti fratelli.

  A068001383 

 Ma noi di rincontro: Che cosa vogliono significare quelle parole del Vangelo: « Se non farete penitenza, tutti similmente perirete? » e quelle altre di s. Paolo: « Dobbiamo tutti presentarci al tribunale di Gesù Cristo, e ciascuno dovrà render conto di quel tanto di bene e di male che operò in vita sua.

  A068001392 

 Ma noi chiediamo ai Protestanti: Dove è la successione legittima dei vostri Pastori? Qual è il Capo legittimo della vostra Chiesa, cui si possano applicare quelle parole del Vangelo: Ite, docete: andate, insegnate?.

  A068001411 

 La qual cosa ci deve rendere avvertiti di guardarci bene da quelle Bibbie, le quali hanno talvolta in fronte il nome di accreditati autori, ma di questi autori ommettono maliziosamente le note e talvolta delle epistole e dei libri intieri.

  A068001415 

 I fedeli di quelle contrade, e specialmente gli abitatori del Ceylan, sebbene di recente convertiti al Cristianesimo, tuttavia, quando i ministri protestanti loro offrono Bibbie od altri libri di loro setta, quelle buone genti allontanano da sè con disprezzo il tossico all'anima loro preparato; indi, come colpiti nella parte più sensibile del cuore, assediano questi apostoli dell'errore con tanti quesiti, e loro muovono tanti rimproveri, che i meschinelli sono costretti per loro meglio di partirsene svergognati ( Ann.

  A068001417 

 Se mai le mie parole potessero pervenire all'orecchio de' signori ministri protestanti, io vorrei fare loro questa dimanda: Credete voi, signori ministri, che ogni uomo il quale vive in questo mondo sia dallo Spirito Santo illuminato, e si trovi al fatto di leggere di per se stesso la Bibbia e comprendere quelle verità che sono necessarie per conseguire la salute eterna? Voi mi rispondete che sì, poichè così insegnate nelle vostre prediche e nei vostri libri.


don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html
  A069000001 

 Per ubbidire ai decreti di Urbano VIII mi protesto che, a quanto si dirà in questo libro di miracoli, rivelazioni, o di altri fatti, non intendo di attribuire altra autorità, che umana; e dando ad alcuno titolo di Santo o Beato, non intendo darlo se non secondo l'opinione; eccettuate quelle cose e persone, che sono state già approvate dalla S. Sede Apostolica.

  A069000004 

 In quanto poi alle preghiere furono di preferenza scelte quelle composte, dette, o approvate dai santi, oppure usate nella Liturgia della Chiesa.

  A069000022 

 Molti cristiani pensano che le loro preghiere siano inutili o perchè non ne veggono tosto l'effetto, o non ottengono quelle grazie determinate che essi domandano.

  A069000024 

 Rifletti quale onore sia presentarti al Signore re del cielo e della terra, rifletti anche a ciò che vuoi chiedere a Dio; scegliti una formola di preghiera che sia adattata alle tue circostanze, e a' tuoi bisogni; mettiti alla presenza di Dio, e fa che quelle parole le quali tu pronunzi a memoria, o leggi sul libro, vengano dal cuore.

  A069000042 

 [1], e vedendo che gli uomini non avrebbero saputo pregare convenientemente, nè domandare quelle cose che loro sarebbero state necessarie, rivolto ai discepoli che lo accompagnavano, loro disse: Quando voi pregate dite così: Padre nostro {28 [36]} che sei ne' cieli, sia santificato il nome tuo ecc.

  A069000046 

 Quelle poche che seguono, fino alle parole Santa Maria, furono proferite da santa Elisabetta nell'atto di salutare Maria SS., che spinta dalla sua carità era venuta a visitarla per portarle in casa il Redentore del mondo e con esso ogni sorta di grazie e doni celesti.

  A069000058 

 Seguendo il mio consiglio, io ti assicuro che Maria farà piovere sopra di te ogni celeste benedizione; e giunto alla fine de' tuoi giorni ella farà anche a te quel grazioso saluto che fece a s. Bernardo, dicendoti: Salve, o mio caro figlio; vieni a godere quelle delizie, che Iddio ha preparato ai miei divoti.

  A069000070 

 [3], siano dispersi per tutto il mondo, hanno da Gesù Cristo l'autorità di comandare e proibire ai fedeli quelle cose che essi giudicano necessarie pel bene dei medesimi.

  A069000071 

 Questa è una verità negata dai nemici della Chiesa cattolica; ma tu, o cristiano, non lasciarti ingannare, e ricordati sempre di quelle parole di s. Ambrogio: « Dove v'è Pietro, là vi è la Chiesa.

  A069000077 

 Ma quante e quali sono le leggi della Chiesa? - Esse sono molte, ma le principali e quelle che in generale obbligano tutti i fedeli, si riducono a cinque, dette perciò i cinque principali comandamenti della Chiesa.

  A069000085 

 Non lasciamoci poi ingannare, nè condurre a trasgredire questo precetto da quelli i quali vanno dicendo, a Dio nulla importare, che noi prendiamo più o meno cibo in questo o in quell'altro giorno: imperciocchè a Dio importa assai, che noi siamo docili alla sua voce, e adempiamo i suoi comandi: e noi sappiamo quanto a Dio importasse che Adamo osservasse la proibizione fattagli di mangiare del frutto proibito: chè appena ne assaggiò, tosto Iddio lo condannò al più rigoroso castigo, infliggendogli quelle pene che soffriamo ancora noi perchè suoi figli.

  A069000093 

 Fosse poi vero che a tutte le nozze solenni celebrate dai Cristiani potessero prender parte Gesù e Maria, come a quelle di Cana.

  A069000104 

 Ciò dimostrasi sovratutto da quelle parole di Malachia: Io più non ho in voi compiacenza alcuna, e non riceverò dalle vostre mani alcun sacrifizio.

  A069000125 

 Le altre formano come il corpo della Messa e sono quelle comprese nel Canone, il quale sostanzialmente si può dire ordinato dagli stessi Apostoli.

  A069000127 

 2° Fa il Memento, ossia la commemorazione dei vivi, pregando solo nel segreto della sua mente per quelle persone in particolare di cui esso intende fare una menzione speciale.

  A069000142 

 Da principio queste vesti nella forma erano simili a quelle usate dai laici costituiti {121 [129]} in dignità: e solo si differivano nella preziosità della materia e del lavoro conciossiachè sembri che anche nelle catacombe nel celebrare la s. Messa, quando si poteva, si usassero vesti tessute d'oro e ornate di gemme.

  A069000142 

 Essendo poi quelle forme di abiti andate in disuso fra i laici, la Chiesa ne conservò l'antica forma con qualche modificazione.

  A069000152 

 Il rosso, che è il colore del sangue e del fuoco, si usa nelle feste dei ss. Martiri, che col loro sangue suggellarono la fede cristiana, ed anche in quelle dello Spirito Santo, che scese sopra gli Apostoli in forma di lingue di fuoco.

  A069000158 

 La Chiesa nella persona del suo ministro si veste di ornamenti lugubri per indicare ai viventi, secondo le parole di s. Paolo, che essa qual tenera madre geme con quei che gemono, piange con quei che piangono; e per eccitare i figli suoi ad imitarla nell'afflizione, ed a volgersi al misericordioso Iddio pregandolo che consoli quelle anime benedette, introducendole nel regno della pace.

  A069000165 

 Sebbene ogni preghiera fatta durante la s. Messa coll'intenzione di suffragare quelle povere anime possa essere loro salutare, sembra nondimeno che siano da preferire quelle orazioni, le quali sono preparate a bella posta a questo scopo.

  A069000166 

 O mio Dio, rivolgete gli occhi vostri sopra Gesù Cristo vostro divin Figliuolo, nel quale avete riposto ogni vostra compiacenza, il suo sangue, che insieme colla vostra Chiesa io vi offro, grida misericordia per quelle sante anime: perciò noi speriamo che Voi ascolterete questa voce così possente, e a Voi sì cara.

  A069000167 

 Tutte le anime del purgatorio mi sono unite col vincolo della carità, io adunque, Dio mio, vi prego per tutte indistintamente, chè tutte le desidero liberare da quelle pene; ma siccome alcune di loro hanno particolari diritti alle mie preghiere, gradite, mio Dio, che io ve le offra oggidì in modo speciale pel sollievo e per la liberazione di N. N. (Nominate il defunto, o li defunti pei quali volete più particolarmente pregare).

  A069000170 

 Fatemi concepire, o Signore, un salutare timore de' miei peccati, che io reputo {140 [148]} leggieri, e che Voi punite con tanto rigore in quelle anime, alle quali sta preparato il regno celeste.

  A069000171 

 O Agnello di Dio, che cancellate i peccati del mondo, dite in questo momento a quelle care anime, come un dì al buon ladrone; Oggi voi sarete meco in paradiso.

  A069000173 

 Si sono già presentate al vostro tribunale quelle anime, per le quali oggi vi prego.

  A069000194 

 O divin Salvatore, che siete la risurrezione e la vita, quelle anime che gemono ancora da Voi lontane, si sono nutrite della vostra carne, ed hanno bevuto il vostro sangue, Voi siete entrato in loro, ed elleno si sono unite strettamente ed intimamente con Voi.

  A069000195 

 O Gesù Salvatore, Voi che avete tratto fuori Lazzaro vostro amico dal sepolcro, cavate ancora quelle sante anime, che sono nella vostra grazia ed amicizia, cavatele da quell'oscura prigione, che è per loro una tomba oltre modo trista essendo ivi trattenute lontane da Voi, che siete la loro vita, la loro speranza, il loro amore, la loro felicità.

  A069000196 

 O buon Dio, rendete me pure a Voi fedele, infiammatemi del vostro amore fino all'ultimo mio respiro, così che impiegando tutta la mia vita quaggiù nel servirvi nell'amarvi, dopo la morte non abbia a soffrire i dolori e i tormenti di quell'esiglio, dal quale supplico a liberare quelle anime.

  A069000196 

 Santificate questo sacrifizio che vi presento unitamente a quello del vostro divin Figliuolo, affinchè esso abbia la virtù di muovere il vostro cuore in favore di quelle anime, le quali la purezza vostra incompatibile, anche con le più leggiere macchié, ritiene ancor lontane dalla dolce vostra presenza.

  A069000202 

 Ce la ricuserete Voi, o Signore, questa misericordia, quando per ottenerla noi Vi offriamo un sacrifizio infinitamente più puro, infinitamente più meritorio di quelli, che un dì vi offrivano i vostri santi patriarchi, ed i quali Voi tanto gradiste solo a riguardo di questo sacrificio, di cui quelle offerte erano una figura? Noi dunque nuovamente vi supplichiamo, Dio onnipotente, per questo vostro Figlio, per questo nostro Avvocato, degno di essere da Voi esaudito, per questo Angelo del consiglio, che voi inviaste sulla terra, affinchè fosse la nostra Redenzione, e la nostra salute, d'applicare i frutti della sua Passione e della sua morte a tutti i membri della vostra Chiesa.

  A069000203 

 Deh! Eterno Padre, fate che la virtù del sangue di Gesù Cristo penetri fin negli abissi dove si esercita la vostra giustizia sopra quelle anime, le quali sebbene giuste non sono ancora degne di possedervi.

  A069000203 

 Questo prezioso sangue cada sopra di esse qual rugiada benefica, che apporti loro refrigerio in mezzo a quelle fiamme dentro a cui stanno gemendo, e liberate da quegli spaventosi tormenti passino tosto nel luogo del riposo e dell'eterna pace.

  A069000208 

 Agnello di Dio, vittima onnipotente, atterrate il muro di separazione che ha posto il peccato tra voi e quelle anime, e fate loro risplendere l'eterna luce.

  A069000210 

 Io detesto però, mio Dio, tutti i miei mancamenti, e vi prego di purificarmi colla vostra grazia, affinchè possa aver parte nella comunione del vostro sagratissimo Corpo e del vostro preziosissimo Sangue: e fate nel tempo stesso, che la vostra misericordia non indugi più a lungo a farsi sentire sopra quelle anime, che anelano a Voi.

  A069000244 

 Finalmente, o pietoso Iddio, abbiate pietà dei fedeli defunti, specialmente dei miei genitori, congiunti, benefattori, ed amici, e di tutti quelli, i quali non hanno persona che si ricordi di loro; e concedete a tutte quelle anime l'eterno riposo.

  A069000354 

 Oltre al guardarsi dal peccato, e ad osservare tutti i divini comandamenti, Iddio non richiede da noi, generalmente parlando, cose straordinarie, ma solo opere ordinarie, cosichè di queste e non di quelle ha da comporsi la nostra vita.

  A069000425 

 Il primario sono le affezioni, i sentimenti, le amarezze, le virtù e sovratutto la carità dell'anima umana {244 [252]} del nostro divin Redentore, il secondario è il suo cuore corporeo siccome strumento che aveva la sua parte in quei sentimenti e in quelle affezioni e virtù.

  A069000430 

 Perciò ognuno deve avere un fermo proposito di compensare questo cuore divino delle innumerevoli ingiurie ed offese, che dagli uomini di ogni condizione riceve sulla terra, e di quelle sovratutto che gli si fanno colle sacrileghe comunioni, e presentargli così qualche compenso per mezzo della propria divozione, amore ed opere di penitenza.

  A069000505 

 Considera, anima mia, come Gesù disse a quelle donne che non piangessero sopra di lui, ma sopra di loro stesse, onde tu impari che devi prima piangere i tuoi peccati, indi i suoi patimenti.

  A069000555 

 E quando poi arriverò al tempo della mia morte, o Maria speranza mia, aiutatemi in quelle grandi angustie, nelle quali mi ho da trovare; confortatemi a non disperare alla vista delle mie colpe, che mi porrà innanzi il demonio.

  A069000611 

 II. Vi compatisco, addolorata Maria, per quelle angustie, che il vostro sensibilissimo cuore soffrì nella fuga e dimora in Egitto.

  A069000668 

 Fortunate quelle persone e quelle famiglie che praticano sovente questa divozione.

  A069000709 

 Imperocchè la Chiesa, e con tutte le istituzioni fondate in essa da Gesù Cristo, fu eretta al bene di tutti i popoli, in tutti i tempi, come indicano chiaramente quelle sue parole: « andate, ammaestrate tutti i popoli, battezzandoli in nome del Padre, del Figliuolo e dello Spirito Santo, ed insegnate loro ad eseguire quanto vi ho comandato, ed ecco io sono con voi (colla Chiesa) tutti i giorni sino alla consumazione dei secoli (Matt.

  A069000712 

 Se la confessione non fosse stata instituita da Gesù Cristo, ma da un Papa, da un uomo, o questo sarebbe avvenuto prima, o avvenne dopo la separazione di quelle sètte dalla Chiesa Cattolica.

  A069000722 

 Questo proponimento richiede non solo che il penitente schivi i peccati mortali, ma ancora tutte le occasioni prossime (cioè quelle, che ordinariamente inducono al peccalo coloro, che in esse si trovano), metta in pratica i mezzi necessari all'emendazione, e ripari i danni del peccato.

  A069000748 

 Converrebbe anzi se si può ritirarsi per alcun tempo dai tumulti degli uomini e dagli {398 [406]} affari terreni, per applicarsi unicamente all'esame della sua vita passata, incominciando dal tempo in cui si acquistò l'uso della ragione, e fermandosi particolarmente a quelle epoche della vita in cui si sa di avere più frequentemente e gravemente oltraggiato la maestà di Dio.

  A069000833 

 Quindi s. Carlo negava la comunione a quelle persone che vi si accostavano vestite immodestamente: ed è al tutto cosa necessaria {455 [463]} che le persone del sesso femminile, benchè ancora ragazze, si presentino alla comunione col capo velato e coperto in modo che non si veggano i capelli.

  A069000846 

 Il mio cuore sospira a voi solo: vorrei ricevervi con quell'amore sì puro, con quella fede sì viva, con quelle disposizioni sì sante, colle quali vi ha ricevuto nel suo seno Maria Santissima.

  A069000848 

 Io vi offro questa comunione coll'intenzione di ottenere da Voi tutte le grazie necessarie per cangiar vita, quelle virtù che mi mancano, la vostra assistenza per resistere a tutte quelle tentazioni, a cui sono più soggetto, e nelle quali son più solito a cadere.

  A069000852 

 Se nell'antica legge era d'uopo essere puro e santificato per mangiare i pani esposti sulla mensa del vostro tempio, i quali non erano che l'ombra del mistero {471 [479]} eucaristico, come mai io essendo così privo di santità oserò mangiare il pane degli Angeli? Voi avete comandato, o Signore, che si mangiasse l'agnello pasquale con pane senza lievito e con lattughe; posso io accostarmi a mangiare il vero agnello in tal modo? Sono io un pane senza lievito di malizia? Ho io una vera contrizione significata per l'amarezza di quelle erbe? Ah! io temo ed ho ragion di temere nell'accostarmi alla vostra mensa essendo sì lontano dall'aver cotali disposizioni.

  A069000853 

 Ohimè! che diventerò io se avessi la disgrazia di ricevervi indegnamente, d'introdurvi in un'anima ancora imbrattata di peccati, schiava ancora di quelle passioni che hanno in me rovesciato il trono della vostra grazia ed eretto quello del demonio vostro nemico implacabile? Da una tale sventura liberatemi, o Signore.

  A069000859 

 Colla massima cautela io sfuggirò tutte le occasioni del peccato, quelle specialmente, le quali o per abitudine, o per malizia o per debolezza mi fanno più facilmente cadere.

  A069000867 

 Abbiate pure pietà di quelle anime che lungi da voi trovansi esiliate nel Purgatorio, e permettetemi che io vi raccomandi in ispecial modo N. N.; assistete i miei parenti, benedite i miei benefattori, gli amici e nemici miei.

  A069000933 

 Il Sangue suo, che noi sugli altari vi offriamo, grida misericordia per quelle anime sante, che a Voi sospirano.

  A069000934 

 Se l'anima per la quale più particolarmente vi prego non ha bisogno di questa indulgenza, fatene parte, ve ne prego, o Dio di bontà, alle anime più bisognose, a quelle che non hanno chi preghi in modo speciale per loro, e sopratutto a quelle che forse si trovano in quelle fiamme per cagion mia.

  A069000994 

 Fermiamci a questi pensieri, e prendiamo quelle risoluzioni, che essi c'inspirano.

  A069001028 

 Passa peraltro questa differenza tra il valore soddisfattorio delle opere di Gesù Cristo a quelle delle opere di Maria SS. e dei Santi perchè quello trae la sua virtù tutta dalla natura divina di Gesù Cristo medesimo, e questo di Maria e dei Santi prende tutta la sua virtù dagli stessi meriti di Gesù Cristo.

  A069001032 

 Certamente con quelle parole: tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà anche sciolto in Cielo, Gesù Cristo ha dato a s. Pietro e a' suoi successori la facoltà di sciogliere {560 [568]} i fedeli dalla colpa e dalla pena eterna.

  A069001033 

 Le indulgenze parziali sono quelle che si riferiscono ad un determinato numero di giorni, o di quarantene, o di anni, e colle quali si ottiene la remissione di quella quantità di pena temporale, che si conseguirebbe compiendo la penitenza ordinata dagli antichi canoni della Chiesa per lo spazio di tal numero o di giorni o di quarantene o di anni.

  A069001035 

 Quindi è assai lodevole la pratica di quelle divote persone, le quali al mattino si propongono di guadagnare tutte le indulgenze che potranno durante quel giorno.

  A069001035 

 Si richiede in primo luogo l'intenzione di acquistare quelle tali indulgenze.

  A069001036 

 Quegli poi che sa bensì liberarsi da ogni peccato mortale, ma non da ogni peccato veniale, non guadagna l'indulgenza plenaria; ma nel fare l'ultima opera ingiunta, ottiene la remissione della pena temporale a tutti i peccati mortali e ai veniali di cui è sinceramente {567 [575]} pentito per lui rimane soltanto la pena dovuta a quelle colpe ventali alle quali mantiene ancora affetto nel suo cuore.

  A069001038 

 Poni mente a quelle parole in parte notabile, perchè se per es.

  A069001039 

 1° In quanto alla confessione, per quelle persone, le quali hanno il lodevole costume di accostarvisi ogni otto giorni, tale confessione basta per guadagnare le indulgenze che di giorno in giorno, adempiendo le altre opere prescritte, potranno acquistarsi dentro gli otto giorni; e ciò ancorchè talvolta per legittime ragioni non avessero potuto confessarsi in questo periodo di tempo, eccetto {570 [578]} che cadessero in qualche peccato; nel qual caso la confessione sarebbe necessaria, e non basterebbe l'atto di contrizione.

  A069001042 

 Ma affinchè le indulgenze si possano applicare ai defunti, si richiede: 1° che esse siano concesse con la permissione di applicarle ai defunti; 2° che colui che le guadagna abbia l'intenzione di applicarle {571 [579]} a quelle anime; 3° che chi intende applicarle sia in istato di grazia, perchè senza della grazia di Dio non acquista alcuna indulgenza.

  A069001043 

 Imperocchè se tu hai un cuor ben fatto ti sentirai a ciò indotto dalla carità cristiana, tanto più che fra quelle acerbissime pene si troveranno forse alcuni de' tuoi più cari.

  A069001043 

 Io credo inutile, lettor mio, l'esortarti a venire spesso in soccorso di quelle povere anime, acquistando ed applicando loro quante indulgenze ti sarà concesso.

  A069001043 

 Oh! quanto ti troverai contento al punto della morte, se tu in vita ti sarai esercitato in opere di carità così eccellenti! Quelle anime da te suffragate verranno ad assisterti in quell'istante tremendo, ti proteggeranno contro i tuoi nemici, e l'anima tua accompagneranno al regno della gloria.

  A069001043 

 Un'indulgenza che tu acquistassi e offrissi a Dio in loro suffragio potrebbe liberarle da quelle tormentosissime pene, e aprir loro subitamente le porte del cielo.

  A069001059 

 Il Papa Gregorio XVI dichiarò che confermando le suddette indulgenze non intendeva punto di derogare a quelle che da' suoi predecessori furono già applicate ad alcune delle opere sovranominate, volendo che esse conservino i loro privilegi.

  A069001072 

 Io non chiedo alcuna di quelle qualità esterne, che eccitano solo la vanità e spesso diventano pericolose alla virtù.

  A069001087 

 Voi che siete così potente {600 [608]} in Cielo ottenetemi la grazia di offrire a Gesù quella medesima purità e quelle fiamme di amore, che nel giorno della vostra prima comunione fecero della vostra bell'anima come un tempio celeste degno di essere invidiato dagli stessi Angeli.

  A069001101 

 Ciascuno di questi giorni richiamerà alla memoria del cristiano i favori che egli ricevette da Dio, e quello che egli promise in quelle occasioni.

  A069001134 

 Dio sapientissimo, unica sorgente della vera luce, senza cui la nostra mente non è che tenebre, e la nostra scienza non è che un falso barlume ingannatore; Voi che rendete eloquente quando vi piace la lingua stessa dei fanciulli, deh! mandate sopra di me qualche raggio della vostra intelligenza, ornate l'anima mia di quelle virtù, che mi rendano capace a spandere nella mente e nel cuore di coloro, che mi avete affidato ad ammaestrare, quella sapienza che assiste al vostro trono, quella sapienza che fa riportar frutti abbondanti per l'eterna vita.

  A069001161 

 Sì, o benignissimo Redentore, versate una goccia del vostro {661 [669]} preziosissimo sangue su quelle anime affinchè rese monde e candide siano tosto introdotte dai loro angeli negli eterni tabernacoli.

  A069001169 

 O Gesù principe dei pastori, pastore e vescovo delle anime nostre, date al vescovo della nostra diocesi tutte quelle virtù, che ha bisogno per sua e nostra santificazione.

  A069001210 

 Se così pensava un pagano, che dire adunque di quei padri, di quelle madri, che essendo cristiani oltre il lume della ragione hanno pure quello della fede, e tuttavia senza scrupolo alcuno a certe commedie, a certe tragedie, a certe pericolosissime teatrali rappresentazioni intervengono essi non solo, ma conducono i loro figliuoli, le loro figliuole? È questo disordine sì grave che già faceva coprire di vergogna s. Giovanni Grisostomo: Erubesco, esclamava egli, cum video virum canitie venerabilem filium suum trahentem (I. 57 in Io.

  A069001221 

 E di fatto chi non sa come facilmente nelle conversazioni, in cui trovansi tali persone, vengasi specialmente oggidì a gettare lo scherno sulla religione e sopra i suoi ministri, sulle pratiche di pietà, sulle persone divote? Chi non sa come sovente in tali coversazioni si venga a sparlare, a mormorare del prossimo, ad offendere la carità? E chi non sa quanto spesso nelle conversazioni di cotali persone si discenda a discorrere disonestamente, a profferire parole, che offendono la virtù della modestia? Quindi, divoto cattolico, io caldamente ti esorto ad allontanarti dal conversare, dall'intrattenerti con gente, che conosci non buona o in fatto di religione, o di costumi, e che schivi pur anco la conversazione con quelle persone, che possono esserti pericolo di macchiare la purità del tuo cuore.

  A069001221 

 Evita specialmente quelle conversazioni che più comunemente diconsi amoreggiamenti, e sappi che queste, come dice s. Francesco di Sales cagionano tante tentazioni, distrazioni, sospetti ed altre ree conseguenze, che infine il tuo cuore tutto maltrattato ne rimane guasto.

  A069001224 

 Oh! volesse il Cielo che tutti i conviti e le nozze, che si celebrano dai cristiani, fossero trovate degne della presenza di Gesù e di Maria, come quelle di Cana! {703 [711]}.

  A069001625 

 R. No: perchè le medesime verità del Vangelo predicate da Gesù Cristo e dagli Apostoli sono quelle stesse che si predicarono in tutti i tempi, e si predicano presentemente nella Chiesa Cattolica, Apostolica, Romana.


don bosco-il centenario di s. pietro apostolo.html
  A070000001 

 Tutti i figli di s. Pietro e de' Pontefici suoi successori, tutti i cristiani devono prendere parte a questa grande solennità coi mezzi compatibili colla propria condizione; e noi non sappiamo fare meglio che pubblicare una vita popolare del santo Apostolo: non troppo breve affinchè le gloriose sue azioni non restino sconosciute, non troppo lunga affinchè possa eziandio soddisfare a quelle persone cui per avventura mancasse tempo o comodità di fare altri studi a questo uopo.

  A070000036 

 A tutti gli Apostoli, dice s. Ambrogio, comanda di gettare nelle onde le reti; perciocchè tutti gli apostoli e tutti i pastori sono tenuti a predicare la divina parola, e a custodire nella nave ovvero nella Chiesa quelle anime che avrebbero guadagnato colla loro predicazione.

  A070000040 

 A quelle parole niuno degli Apostoli ardi parlare; soltanto Pietro, e per l'impeto del suo amore verso Gesù, e per accertarsi che non era un'illusione, Signore, disse, se siete veramente voi, comandate che io venga a voi camminando sopra le acque.

  A070000062 

 Gesù che poco per volta voleva correggerli dei loro difetti, giunti che furono alla sua presenza, fece loro conoscere come le grandezze del cielo sono ben diverse da quelle della terra, e che colui il quale vuole farsi il primo, conviene che si faccia l'ultimo in terra.

  A070000081 

 Dopo essersi egli trattenuto qualche momento in compagnia di quelle guardie si portò nel vestibolo.

  A070000086 

 I due Apostoli allorchè ebbero fatto nel sepolcro quelle minute osservazioni {52 [68]} uscirono fuori e ritornarono colà donde erano partiti.

  A070000097 

 Dopochè s. Pietro intese che quelle replicate dimande non erano presagio di caduta, ma erano conferma dell'alta autorità che gli aveva conferita ne fu consolato.

  A070000109 

 Erano quelle fiamme simbolo del coraggio e dell'infiammata carità con cui gli Apostoli avrebbero dato mano alla predicazione del Vangelo.

  A070000114 

 Egli è G. C. che salì al cielo: a lui adunque, e non a Davidde, furono appropriate quelle parole.

  A070000134 

 A quel tuono, a quelle parole Anania come colpito da un fulmine cadde morto sull'istante.

  A070000142 

 » Quivi Pietro ripetè quello che altre volte aveva detto intorno alla vita, passione e morte del Salvatore; conchiudendo sempre che {92 [108]} loro era impossibile di tacere quelle cose che secondo gli ordini ricevuti da Dio dovevano predicare.

  A070000143 

 A quelle parole degli Apostoli proferite con tanta fermezza, non avendo che opporre, smaniavano di rabbia e già pensavano di farli morire.

  A070000159 

 S. Paolo che era stato convertito alla fede con uno strepitoso miracolo, sebbene fosse stato instruito da Gesù Cristo e da lui stesso mandato a predicare il Vangelo ai gentili, tuttavia volle recarsi da s. Pietro, per venerare in lui il Capo della Chiesa, e da lui ricevere quegli avvisi e quelle istruzioni che fossero state a proposito.

  A070000195 

 Sì grande era il numero di quelli che chiedevano il Battesimo, che Pietro aiutato da altri suoi compagni lo amministrava sulle rive del Tevere nella stessa guisa che s. Giovanni Battista lo amministrava su quelle del Giordano.

  A070000199 

 Poichè le occupazioni che s. Pietro aveva in Roma non gli permettevano più di potersi recare a visitare quelle chiese che in varii paesi aveva fondato, scrisse una lunga e sublime lettera indirizzata specialmente ai Cristiani che abitavano nel Ponto, nella Galazia, nella Bitinia e nella Cappadocia, che sono provincie dell'Asia Minore.

  A070000227 

 Nerone per altro al vedere una moltitudine di persone abbandonare il profano culto {160 [176]} degli dei per professare la religione predicata da s. Pietro, ed essendosi accorto che il santo Apostolo colla predicazione era riuscito a guadagnare persone da lui molto favorite e quelle stesse che in corte erano strumento di iniquità; sentissi raddoppiare la sua rabbia contro ai cristiani.

  A070000231 

 Da quelle parole conobbe Pietro che era imminente la propria crocifissione, poichè sapendo che il Signore non poteva più essere nuovamente crocifisso per se medesimo, doveva esserlo nella persona del suo Apostolo.

  A070000241 

 S. Pietro dopo aver sottomesso il mondo al soave giogo di Cristo viene anch'egli tratto fuori dal carcere e per la medesima strada condotto al luogo dove si preparavano quelle grandi solennità.

  A070000244 

 Il Signore che dirigeva sempre lo zelo di si fedele ministro lo consolò in quelle ultime agonie colla conversione di un gran numero d'idolatri d'ogni condizione e d'ogni sesso.

  A070000257 

 Da allora in poi non fu mai più nè aperta la tomba, nè alcuno si è più avvicinato a quelle reliquie venerande.

  A070000257 

 Il lavoro fu condotto a termine nello spazio di cento venti anni, e finalmente Urbano VIII assistito da 22 cardinali e da tutte quelle dignità che {184 [200]} sogliono prender parte alle funzioni pontificie consacrò solennemente la maestosa basilica il 18 novembre 1626 cioè nello stesso giorno in cui s. Silvestro aveva consacrata l'antica basilica Costantiniana.

  A070000260 

 Iddio avrebbe potuto scegliere il supremo pastor della sua Chiesa fra i più grandi e i più sapienti della terra; ma allora si sarebbero forse attribuite alla loro sapienza e potenza quelle maraviglie, che Dio voleva che fossero interamente conosciute venire dalla onnipotente sua mano.

  A070000275 

 E' vero che nè gli atti degli Apostoli, nè s. Paolo nella sua lettera ai Romani fanno menzione di questo fatto; ma oltrechè scrittori accreditati riconoscono in questi autori abbastanza chiaramente accennato tale avvenimento, noi osserviamo che l'autore degli atti degli Apostoli non aveva per iscopo di scrivere le azioni di s. Pietro, nemmeno quelle di s. Paolo che riferisce solamente fino al suo arrivo in Roma; lo stesso dicasi di s. Paolo nella sua lettera ai Romani.

  A070000276 

 Ma noi diciamo che quel disaccordo degli scrittori antichi dimostra la verità del fatto: dimostra che uno scrittore non ha copiato dall'altro, che ciascuno si serviva di que' documenti o di quelle memorie che aveva ne' rispettivi paesi e che erano pubblicamente conosciuti come certi; nè deve farci meraviglia tal disaccordo di cronologia (che è di uno o due anni più o meno) in que' tempi remoti in cui ogni nazione aveva un modo suo proprio di computare gli anni.


don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html
  A073000007 

 Se ne stava il servo di Dio in questa illustre famiglia raccolto e ritirato, non ingerendosi mai in altre occupazioni, se non in quelle del suo dovere, nè mai compariva alla presenza del padrone, se non chiamato.

  A073000019 

 Si dimostrò il Santo in ogni occasione {12 [226]} pieno di umiltà, di semplicità, e di rettitudine; abborrì di continuo gli onori, le dignità, le ricchezze, gli agi mondani; riponeva tutte le sue delizie nella mortificazione e nella pratica di quelle virtù, che lo potevano rendere più gradito alla Divina Maestà.

  A073000022 

 Intanto quel Dio il quale tanto grande appare nella gloria de' suoi Santi faccia che questo libro ridondi ad onor suo, e di quel Santo che intendiamo proporvi a maestro; tutto poi a vantaggio spirituale di quelle anime che vorranno venire a questa scuola per apprendere quella strada che sicura al Cielo conduce.

  A073000033 

 Per ultimare il suo ritratto basterà aggiungere, ch'egli si era proposto Gesù Cristo a modello; attingeva nel Vangelo tutta la sua {21 [235]} morale, tutta la sua civiltà, tutta la sua politica, e,coloro che l'hanno frequentato di più riguardarono come per sua insegna particolare quelle parole che un eccesso d'amore gli fece una volta pronunziare: non trovo cosa che mi piaccia se non in Gesù Cristo.

  A073000036 

 Scorgendo dalla sua camera il luogo ove dovevano le sue ceneri dopo la sua morte essere riunite a quelle de' suoi predecessori, disse: Io non uscirò di qui che per andare colà.

  A073000045 

 Da ciò traevano origine quelle tenere aspirazioni nelle quali prorompeva tratto tratto: «Oh Salvatore! oh mio Signore! oh bontà Divina! oh mio Dio! e quando è che ci farete la grazia di essere tutti vostri, di non amare che Voi solo?» Da ciò la cura che aveva di purificare la sua intenzione, e di rammentarsi appartenere al Creatore le più piccole al pari delle più grandi azioni.

  A073000052 

 Vincenzo afflitto in sentire un missionario aver altre mire fuori che Dio, «sarebbe meglio, disse, essere gettato sovra acceso rogo coi piedi e colle mani legate, che il fare un'azione col fine di piacere agli uomini.» Compiangeva la follia di coloro i quali, avendo solamente intenzioni terrene, perdono {45 [259]} quel tempo e quelle fatiche che riuscirebbero cotanto salutifere se elevati si fossero fino a Dio.

  A073000060 

 Spesso visitava i forzati, e loro parlava di Dio con una forza piena di dolcezza, {50 [264]} instruivali intorno alle verità della fede e alle loro obbligazioni; faceva loro sentire, che sebbene involontarie fossero le loro pene, potevano essere sopportate in un modo da essere meritorie; aggiungeva questa acquiescenza perfetta diminuirebbe la loro amarezza, e giustamente parlando, non vi erano vere pene, se non quelle che devono gastigare l'impenitenza finale per tutta l'eternità.

  A073000071 

 « Ve ne furono di quelli che avevano trascorso venticinque anni in questo stato, e protestavano di non voler fare nulla fino a tanto che restassero nella schiavitù, ma finalmente Nostro Signore si è impadronito di loro, ed ha scacciato Satana da quelle anime sulle quali aveva usurpato un grande impero.

  A073000073 

 Da ciò emergevano quelle belle parole che ripeteva sovente.

  A073000075 

 Ovunque ci sono delle croci, e la vostra età inoltrata vi dove far evitare quelle, che trovereste cangiando di stato.».

  A073000078 

 Persuaso che il fervore o la decadenza delle comunità di vergini proviene ordinariamente da ehi è alla testa dei monasteri, fu sempre ferino a far nominare per Superiore quelle che erano le più capaci, le più provate, le più esatte a tutte le osservanze regolari.

  A073000079 

 Quelle sante figlie hanno confessato dappoi, la presenza di Vincenzo essere mai sempre stata per loro una sorgente di grazia e di benedizioni; poichè avendo egli sopra tutto il raro talento di calmare le loro pene,e molte fra loro ch'erano in preda a aravi tribolazioni di spirito, se ne trovarono interamente liberate, allorchè avevano la fortuna di conversare con lui.

  A073000085 

 Notte e giorno il Santo Prete si occupava {68 [282]} di quelle calamità e de' mezzi di provvedervi; e vi provvide realmente.

  A073000087 

 Un uomo colmo dello spirito de' salmi, si rammentò senza pena di quelle commoventi parole, dal dolore dettate a' figli d'Israele, allorchè erano prigionieri in Babilonia, come era egli schiavo in Barberia.

  A073000091 

 Tutta la provincia dove abitava fu maravigliata vedendo un uomo vendicativo, collerico all'eccesso, e che non conosceva altre leggi fuori quelle della convenienza del secolo, abbracciare in meno di quindici giorni i più rigorosi esercizi d'una vita perfettamente cristiana.

  A073000101 

 Il Santo rispose che la Chiesa non insegnava già vi fosse qualche virtù in quelle immagini materiali; che Dio poteva bensì loro comunicarne, e loro ne comunicava di tempo in tempo, come l'aveva fatto altre volte alla verga di Mosè che operava tanti miracoli, ma che per se stesse non avevano forza, nè potere; del resto questo dogma della nostra fede era sì conosciuto nella Chiesa, che i fanciulli stessi potevano spiegarglielo.

  A073000117 

 Cominciava la giornata con offerire a Dio i suoi pensieri, le sue parole, le azioni sue in unione di quelle di Gesù Cristo: faceva in seguito la meditazione; poi recitava egli stesso adatta voce le litanie del santo nome di Gesù.

  A073000125 

 Non si videro in lui quelle interruzioni di virtù, quegli oscuramenti di fervore quali si scorgono tanto frequenti negli altri; camminava sempre d'egual passo nella via della perfezione, attirando con se tutti coloro che si trovavano sul suo cammino.

  A073000127 

 Fece egli più perdite nello spazio di dieci o dodici anni, di quelle che ordinariamente se ne facciano in un secolo.

  A073000127 

 molte delle sue case non avendo altre rendite che quelle stabilite sopra i sussidi, i carri ed altri fondi simili, si veniva a dirgli ch'era stato ritagliato talvolta uno o due quadrimestri, talvolta un' annata intera: veniva a sapere che un podere era stato saccheggiato; inoltre la morte gli mieteva sette od otto de'suoi operai, e ciò ne'paesi ove era difficile ed anche impossibile il sostituirne degli altri.

  A073000130 

 Riguardava gli onori a lui resi come una di quelle piaghe colle quali Dio colpisce i suoi nemici; perciò ben lungi dal giustificarsi quando era accusato, si metteva subito dalla parte de' suoi censori; aveva l'arte di trovarsi colpevole allorchè era innocentissimo; condannava i suoi più leggieri difetti con maggior rigore di quello che gli altri non condannavano i loro più gravi disordini.

  A073000132 

 «Sono più di trent'anni, scriveva alla Superiora d'un monastero della Visitazione, che ho l'onore di servire le vostre case di Parigi, ma oimè! non sono per questo divenuto migliore, io che dovrei aver fatto un così grande progresso nella virtù, alla vista di quelle anime incomparabilmente sante... Vi supplico umilmente di aiutarmi a dimandare perdono a Dio del cattivo uso che ho fatto di tutte le sue grazie.».

  A073000137 

 Sebbene avesse gran cura d'inspirare a' suoi l' amore di tutte le virtù, l'umiltà è senza dubbio una di quelle, di cui fece vie più spiccare l'importanza.

  A073000138 

 Finalmente diceva, dietro l'insegnamento di Gesù Cristo, che colui che s'innalza sarà abbassato; che la vita del Figlio di Dio non fu che una umiliazione continua, che l'amò sino alla fine, e che dopo la sua morte volle essere rappresentato nella sua Chiesa sotto la figura di un reo attaccalo alla croce: con questo c'insegna anche oggidì, il vizio opposto all'umiltà essere uno {119 [333]} de'più gran mali che si possano concepire, che aggrava gli altri peccati, e rende perverse quelle azioni quali non sarebbero in se stesse corrompendo le migliori e le più sante.

  A073000153 

 Ogni passo in questo genere gli sembrava un delitto, e lo riguardava quale attentato contro a' disegni d'Iddio; neppure soffriva che si facessero propendere coloro {130 [344]} stessi che dimostravano averne l'inclinazione; in quelle occasioni faceva loro osservare che un' impegno di tanta importanza esige molte riflessioni, perciò bisogna pensarvi con maturità ed al cospetto d' Iddio; essere per un particolare una ben piccola fortuna il divenire missionario, ma essere un punto capitale per tutto il corpo di non avere di quelli che non sieno legittimamente chiamali.

  A073000169 

 La sua regola era di chiudere l'orecchio alle vane curiosità, alle notizie inutili, e molto più a quelle che potevano intaccare la carità.

  A073000174 

 Dei resto quelle lettere innumerevoli son tutte ricolme dello spirito di colui `che le scriveva.

  A073000176 

 Lavorava a sbandire la mendicità da Parigi, e a fare riuscire il progetto d'un Ospedal-generale; si sforzava di confortare coloro de'suoi che avevano penetrato in Iscozia e nelle Ebridi; ogni giorno riceveva le più spiacevoli notizie della desolazione della Piccardia, della Sciampagna e della Lorena, e che per impedirne la rovina totale faceva passare in quelle parti immense elemosine.

  A073000177 

 Se a queste serie occupazioni si aggiungono quelle procurate da diverse case della sua congregazione, quelle delle figlie della carità, e delle religiose della Visitazione, delle quali ebbe, finchè visse, una cura particolare, si potrà forse non convenire che i suoi anni furono pieni, e che non ebbe alcun di quei mesi vuoti, che la Scrittura condanna?.

  A073000184 

 Si è in questo modo che le anime si purificano, e quelle prive di virtù trovano un mezzo efficace onde acquistarne: non potrebbesi rinvenire uno stato più proprio per praticarla.

  A073000189 

 Allorquando gli chiedevano notizie del suo male, ne parlava in maniera da {165 [379]} far credere che fosse cosa da poco; mutava poi discorso, e delle sue pene, che bramava si dimenticassero, passava a quelle di coloro che parlavano con lui per compatirli.

  A073000189 

 Coloro, tanto esteri, quanto famigliari, i quali venivano a visitarlo in tutte le ore delta giornata, trovarono sempre in lui un volto sereno e ridente, quel tuono di voce e quelle maniere piene.

  A073000190 

 «Un giorno solo di tentazione, diceva, produce più meriti a che molti anni di tranquillità; un' anima a che si trova sempre nel riposo è simile a quelle acque stagnanti che divengono limacciose ed infette: al contrario l'anima esercitata dalla tribulazione rassomiglia a que' fiumi che scorrono fra le rupi e gli scogli, le cui acque son più dolci e più cristalline.

  A073000192 

 Gesù mio, ricevete a vostra maggior gloria e a vantaggio mio spirituale tutte quelle pene a cui andrò soggetto prima della mia morte.

  A073000193 

 Quanto più il cuore dell'uomo si distacca dalle cose della terra, altrettanto si avvicina a quelle del cielo e diviene vero seguace di Gesù Cristo.

  A073000204 

 col suffragio di tanti Martiri che sparsero it toro sangue per la confessione di quelle medesime verità, 6.

  A073000207 

 Sarà parimenti prudente colui che opera e dà consiglio secondo le massime della religione; ma guai a chi è solamente prudente per le cose del mondo e negligenta quelle dell'anima, oppure per norma del suo operare mette il proprio arbitrio od il capriccio degli uomini.

  A073000211 

 Quantunque dovesse bene spesso trattare con persone che avevano bisogno di consolazione, non servivasi per addolcire l'amarezza del loro cuore che di parole e di massime della Sacra Scrittura: ignorava quelle espressioni affettuose che non potrebbero guarire un male se non producendone un altro.

  A073000212 

 Trattavasi forse di frenare il disordine di quelle vittime del libertinaggio che si perdono cagionando insieme alla loro la perdita di.

  A073000214 

 Il grand'Uomo formò sul declinare de' suoi giorni il piano d'uno spedale per le giovani e per le donne abbandonate, e soprattutto per quelle che fanno l'infame traffico dell' onore delle altre.

  A073000216 

 Il Santo esigeva l'astinenza non solamente dalle azioni permesse, ma da quelle eziandio le quali sono buone e sante, allorchè, a giudizio di coloro che vi dirigono, possono somministrare del sospetto; poichè far tutti i sospetti giusti od ingiusti non ve n'è alcuno che rechi un colpo più funesto ad un sacerdote, a'suoi talenti, a'suoi impieghi, di quello che sparge delle nubi sulla purità de' suoi costumi; o ciò che prescriveva in questo genere a'suoi ecclesiastici, lo consigliava a' secolari.

  A073000220 

 «Signore, gli disse, io vi ho una volta salvato la vita del corpo, salvate a me quella dell' anima.» Alla lettura di quelle parole il cuore del sant' Uomo fu commosso l'occasione d' esercitare una preziosa virtù congiunta alla perseveranza di colui, in cui favore doveva esercitarsi, lo determinò al'istante.

  A073000228 

 Guardiamoci bene dall' essere di quelli che, avendo spesa la loro vita in tutto altro studio che in materia ecclesiastica, si fanno lecito di censurare detti e fatti delle autorita della Chiesa, bestemmiando cosi quelle cose che la loro ignoranza non capisce.

  A073000231 

 Per non omettere cosa alcuna di quanto poteva contribuire al buon successo de' ritiri, il servo di Dio esigeva che coloro, ai quali assegnava la guida di questi ritiri prendessero per materia de' loro sermoni non già de' soggetti capaci di rallegrare la spirito e di ricreare l'immaginazione, ma bensì le verità principali dell' eterna salvezza; in una parola quelle che no buon {206 [420]} cristiano non dimentica mai.

  A073000234 

 Allorché la sua congregazione cominciò a dilatarsi, quelle delle sue case che ne avevano i mezzi, fecero, per suo ordine, nei luoghi ove erano {211 [425]} situate, i medesimi esercizi che faceva a Parigi quella di San Lazzaro.

  A073000239 

 Infatti ebbe sempre in orrore que'detti equivoci, quelle dissimulazioni, quelle vie tortuose, per mezzo delle quali coloro stessi che le condannano in ispeculativa, sanno trarsi d'impaccio quando si trovano nell'imbarazzo: se gli si proponeva una cosa che gli sembrasse poco giusta, diceva così alla Buona, che non poteva incaricarsene.

  A073000241 

 Quelle parole non riguardano solamente gli Apostoli, ma son diretto a tutti coloro che sono destinati dalla Provvidenza alla conversione delle anime.

  A073000248 

 Dio aveva di già fatto conoscere eh' egli vegliava alla guardia di quelle figlie virtuose.

  A073000251 

 «Non c' è alcuno di quelli che son qui F presenti, diceva un giorno a'suoi, che non abbia procurato oggi di fare alcune azioni in se stesso buone e sante; ciò nondimeno può essere avvenuto che Dio abbia rigettato quelle azioni, perchè saranno state fatte per movimento della vostra propria volontà E non è questo quello che il profeta dichiarò, quando disse a nome di Dio: io non voglio i vostri digiuni; voi pensate onorarmi in tal modo e fate al contrario: perchè quando digiunate, seguite la vostra propria volontà, {228 [442]} con ciò guastate e corrompete il vostri, digiuna Ora ciò che Isaia diceva del digiuno può applicarsi ad ogni altra opera di divozione.

  A073000258 

 Questa fermezza de! Santo si estendeva su tutti i punti della sua regola, e non è già nelle solo case della congregazione che voleva fosse inviolabilmente osservata, ma raccomandava eziandio che non si trascurasse, per quanto fosse possibile, nelle missioni e ne'viaggi: proscriveva perciò certe pratiche che compensavano in qualche modo quelle, che riesce difficile di fare fuori della comunità Allorquando vari preti viaggiavano insieme, ne destinava uno fra di essi ad avere la direzione degli altri, e far osservare la regola.

  A073000266 

 Non si trattano in essa quelle idee metafisiche, la cui discussione serve soltanto a fare onore al talento di colui che parla.

  A073000272 

 Che risponderemo a Dio, proseguiva il Santo, se per colpa nostra accadesse che qualcheduna di quelle povere anime morisse e si dannasse? Non avrebbe forse ragione di rimproverarci esser noi in qualche modo la causa di sua perdizione per non averla assistita quando era in nostro potere di farlo?E non avremmo forse motivo di temere che Dio ce ne chiedesse conto all'ora di nostra morte? All'opposto se corrispondiamo fedelmente alle obbligazioni a della nostra vocazione, non avrem forse ragion di sperare che Dio aumenterà di giorno in giorno sopra di noi te sue grazie, {249 [463]} benedirà i nostri lavori, e finalmente tutte quelle anime, le quali col mezzo del nostro ministero avran conseguita l'eterna salvezza, renderanno testimonianza a Dio della fedeltà nell' adempimento delle nostre funzioni?».

  A073000273 

 Dopo di aver dedotto dal testo evangelico: Evangelizare pauperibus misit me, che la santificazione de' poveri fu una delle principali funzioni del salvatore, dimostra a'suoi preti quanto sarebbe per essi pericoloso il trascurare questi membri sì abbietti agli occhi degli uomini, ma sì preziosi a quelli di Dio: applica ad essi quelle parole di S. Ambrogio: Si non pavisti, occidisti.

  A073000276 

 Si è colui, risponde lo stesso Dottore, che desidera ardentemente d' impedire che Dio sia offeso; fa riparare quelle offese le quali non ha potuto prevenire; e quando non può giungere allo scopo di farle piangere da coloro che le hanno commesse, piange e geme di veder Dio disonorato.» Su questo fondamento bisogna convenire che Vincenzo ebbe in altissimo grado il doppio zelo di cui parliamo.

  A073000285 

 Io appello grazia di Dio le afflizioni ch'egli c'invia, soprattutto quelle che sono bene ricevute; ora la sua bontà infinita avendoci disposti a questa privazione innanzi ch'ella fosse ordinata, ci ha fatto consentire a quest' accidente con una intera rassegnazione, ed oso dire con tanta gioia come se ci fosse stata favorevole.

  A073000295 

 Gli astanti accorgendosi che aveva una particolare divozione a quelle parole del Salmista: Deus, in adiutorium meum intende; Domine, ed adiuvandnm me festina: mio Dio, porgetemi pronto aiuto; Signore, venite presto in mio soccorso: spesso gli replicavano la parte dei primo versetto, ed egli tosto rispondeva: Domine, ad adiuvandum me festina.

  A073000300 

 Infiammossi lo zelo di lui a pro di quelle; si credè appositamente spedito por annunziar moro il Vangelo, ed annunziammo con gioia tanto maggiore, quanto che trovò presso di loro più semplice la fede, im cuore più docile.

  A073000302 

 Aprì alla medesima le case della sua congregazione come altrettanti asili, ed in quelle essa non solamente acquistò nuove forze, ma fece innumerabili conquiste.


don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta [2a edizione].html
  A074000002 

 Si aggiungono quelle parole alla civiltà, perche egli tratto colla più elevata e più ingentilita classe d'uomini, e con tutti seppe praticare quelle massime e quei tratti che a cittadino {3} cristiano, secondo la civiltà e prudenza del Vangelo, si addicono.

  A074000011 

 { [9]} Se ne stava il servo di Dio in questa illustre famiglia raccolto e ritirato, non ingerendosi mai in altre occupazioni, se non in quelle del suo dovere, ne mai compariva alla presenza del padrone, se non chiamato.

  A074000023 

 Si dimostrò il Santo in ogni occasione pieno di umiltà, di semplicità, e di rettitudine; abborrì di continuo gli onori, le dignità, le ricchezze, gli agi mondani; riponeva tutte le sue delizie nella mortificazione e nella pratica di quelle virtù, che lo potevano { [13]} rendere più gradito alla Divina Maestà.

  A074000040 

 Scorgendo dalla sua camera il luogo ove le sue ceneri dopo la sua morte devono essere riunite a quelle de'suoi predecessori, disse: Io non uscirò di qui che per andare cola.

  A074000050 

 Da ciò traevano origine quelle tenere aspirazioni nelle quali prorompeva tratto tratto: "Oh Salvatore! oh mio Signore! oh bont ۟ à Divina! oh mio Dio! e quando e che ci farete la grazia di essere tutti vostri, di non amare che Voi solo?" Da ciò la cura che aveva di purificare la sua intenzione, e di rammentarsi appartenere al Creatore le più piccole al pari delle più grandi azioni.

  A074000056 

 " Compiangeva la follia di coloro i quali, avendo solamente intenzioni terrene, perdono quel tempo e quelle fatiche che riuscirebbero cotanto salutifere se elevati si fossero fino a Dio.

  A074000064 

 Spesso visitava i forzati, e loro parlava di Dio con una forza piena di dolcezza, instruivali intorno alle verità della fede ed alle loro obbligazioni; faceva loro sentire, che sebbene involontarie fossero le loro pene, potevano essere sopportate in un modo da essere meritorie; aggiungeva questa loro pazienza diminuirebbe la loro amarezza, e giustamente parlando, non vi erano vere pene, se non quelle che devono castigare l'impenitenza finale per tutta l'eternità.

  A074000076 

 Sebbene avesse gran cura d'inspirare a'suoi l'amore di tutte le virtù, l'umiltà è senza dubbio una di quelle, di cui fece vie più rilevare l'importanza.

  A074000077 

 Finalmente diceva, dietro l'insegnamento di G. C, che colui il quale s'innalza sarà abbassato; che la vita del Figlio di Dio non fu che un'umiliazione continua, che l'amò fino alla fine e che dopo la sua morte volle essere rappresentato nella sua Chiesa sotto la figura di un reo attaccato alla croce: con questo c'insegna anche oggidì, il vizio opposto all'umiltà essere uno de'più grandi mali che si possono concepire, che aggrava gli altri peccati, e rende perverse quelle azioni che tali non sarebbero in se stesse corrompendo le migliori e le più sante.

  A074000093 

 Ogni passo in questo genere gli sembrava un delitto, e lo riguardava quale attentato contro a'disegni d'Iddio; neppure soffriva che si facessero propendere coloro stessi che dimostravano averne l'inclinazione; in quelle occasioni faceva loro osservare che un impegno di tanta importanza esige molte riflessioni, perciò bisogna pensarvi con maturità ed al cospetto d'Iddio; essere per un particolare una ben piccola fortuna il divenir missionario, ma essere un punto capitale per tutto il corpo di non avere di quelli che non siano legittimamente chiamati.

  A074000107 

 La sua regola era di chiudere l'orecchio alle vane curiosità, alle notizie inutili, e molto più a quelle che potevano offendere la carità.

  A074000112 

 Del resto quelle lettere innumerevoli sono tutte ricolme dello spirito di colui che le scriveva.

  A074000113 

 Se a queste serie occupazioni si aggiungono quelle procurate da diverse case della sua congregazione, quella delle figlie della carità, e delle religiose della Visitazione, delle quali ebbe, finchè visse, una cura particolare, si potrà forse non convenire che i suoi anni furono pieni, e che non ebbe alcun di quei mesi vuoti, che la Scrittura condanna?.

  A074000117 

 Si è in questo modo che le anime si purificano, e quelle prive di virtù trovano un mezzo efficace onde acquistarne: non potrebbesi rinvenire uno stato più proprio per praticarla.

  A074000122 

 Allorquando gli chiedevano notizie del suo male, ne parlava in maniera da far credere che fosse cosa da poco: mutava poi discorso, e dalle sue pene, che bramava si dimenticassero, passava a quelle di coloro che parlavano con lui per compatirli.

  A074000122 

 Coloro, tanto esteri, quanto famigliari, i quali venivano a visitarlo in tutte le ore della giornata, trovarono sempre in lui un volto sereno e ridente, quel tuono di voce e quelle maniere piene di dolcezza che guadagnano i cuori.

  A074000122 

 Un giorno solo di tentazione, diceva, produce più meriti che molti anni di tranquillità; un'anima che si trova sempre nel riposo e simile a quelle acque stagnanti che divengono limacciose ed infette: al contrario l'anima esercitata dalla tribulazione rassomiglia a que'fiumi che scorrono fra le rupi e gli scogli, le cui acque son più dolci e più cristalline.

  A074000124 

 Gesù mio, ricevete a vostra maggior gloria e a vantaggio mio spirittiale tutte quelle pene a cui andrò soggetto prima della mia morte.

  A074000125 

 Quanto più il cuore dell'uomo si distacca dalle cose della terra, altrettanto si avvicina a quelle del cielo e diviene vero seguace {145 [145]} di Gesù Cristo.

  A074000137 

 col suffragio di tanti Martiri che sparsero il loro sangue per la confessione di quelle medesime verità, 6°.

  A074000140 

 Sarà parimenti prudente colui che opera e dà consiglio secondo le massime della religione; ma guai a chi è solamente prudente per le cose del mondo e negligenta quelle dell'anima.


don bosco-il divoto dell-angelo custode.html
  A075000013 

 Impone loro d'esser {12[98]} custodi di quelle anime, di cui egli fu il Redentore, e nelle sue cicatrici fa lor vedere quanto gli sia costata un'anima sola, che fu per lui quella preziosa perla, per la quale egli già ha donato quanto aveva, Vendidit omnia quae habuit, fino a rimaner ignudo, e morir esangue sopra l'infame legno della croce.

  A075000025 

 Ella è verità insegnata dallo Spirito Santo nella santa Scrittura, che i nostri Custodi portino le nostre orazioni sino al trono del Signore, come già offerirono quelle di Tobia {26[112]} Ego obtuli orationem tuam Domino (Tob.

  A075000033 

 Nella fornace di Babilonia parve che soli entrassero i tre fanciulli; ma essi trovaronsi tutti in compagnia del buon Angelo, il quale fece sì, che quelle fiamme solo consumassero le catene onde i tre giovanetti erano legati, essi però liberi e snelli per entro vi passeggiassero, e quindi ne uscissero coi loro abiti totalmente illesi.

  A075000045 

 {47[133]} Così in quell'estremo egli diviene come un celeste balsamo all'anima nostra in quelle poche ore di vita che ci restano, mentre s'avvia all'eternità, Oh il gran conforto che mi dà il mio buon Angelo, disse un moribondo, egli mi dà il bacio di pace, con lui ne vado, addio: ed un altro sullo spirare: Oh come combatte l'Angelo per i suoi divoti! oh come egli consola! nol vedete qui voi! io muoio tra le sue braccia: e con lui ne partì.

  A075000050 

 Che se l'anima pei debiti contratti colla divina giustizia deve dopo morte patir alcun tempo le pene del purgatorio, quali premure non si prende, perchè ella ne sia sollevata, e presto liberata? Spesso egli va a visitarla, a consolarla colla speranza che presto debbano finire quelle pene, presto sia per entrare nella celeste Gerusalemme.

  A075000050 

 Indi egli stesso discende in terra a sollecitar i fedeli, affinché con preghiere, limosine, sacrifizii, indulgenze concorrano a mitigar quelle atroci fiamme, od accelerarne il fine.

  A075000050 

 Questi medesimi suffragi li offre a Dio, e lo supplica perchè si degni abbreviare il tempo delle lor pene; quindi ritorna a quelle anime, che tanto ama, le conforta ne' modi più consolanti.

  A075000052 

 Adopratevi quanto più potete, per soccorrere le anime dei trapassati, che di mezzo a quelle fiamme dimandano a voi soccorso e pietà.

  A075000053 

 Nelle rivelazioni di santa Brigida (le quali sono state approvate dai Padri del concilio di Costanza) leggesi ch'ella vide molte anime dall'Angelo tutelare condotte al Paradiso: « ho veduto, ella dice, l'anima di un Soldato che in quarant'anni, {54[140]} che soffri quelle pene, fu di tempo in tempo visitata e consolata dal santo Angelo.


don bosco-il galantuomo del 1871.html
  A076000016 

 Da allora in poi non fu mai più nè aperta la tomba, nè alcuno si è più avvicinato a quelle reliquie venerande.

  A076000016 

 Il lavoro fu condotto al termine nello spazio di 120 anni, e finalmente Urbano VIII, assistito da 22 cardinali e da tutte quelle dignità che soglion prender parte alle funzioni pontificie, consacrò solennemente la maestosa basilica il 18 novembre 1626, cioè nello stesso giorno in cui s. Silvestro aveva consacrata l'antica basilica costantiniana.

  A076000020 

 Iddio avrebbe potuto scegliere il supremo pastor della Chiesa fra i più grandi e i più sapienti della terra; ma allora si sarebbero forse attribuite alla {32 [396]} loro sapienza e potenza quelle maraviglie che Dio voleva che fossero interamente conosciute venire dalla onnipotente sua mano.


don bosco-il galantuomo pel 1855.html
  A078000036 

 Queste parole vanno d'accordo con quelle che aveva già dette altra volta a S. Pietro concedendogli il primato della sua Chiesa.

  A078000057 

 0 mio caro, e lo star più di un anno senza confessarti, il trasgredire per giunta il precetto pasquale, non è già forse un grave peccato? Quelle colpe poi, che tu chiami umane fragilità, non sarebbero forse mortali? Tu dunque hai già anche troppa materia per confessarti.


don bosco-il galantuomo pel 1856.html
  A079000025 

 «Tu, o Galantuomo, desideri di avere notizie esatte della Crimea, ed io di buon grado ti darò un cenno di quelle cose che sono adattate alla tua capacità e condizione.


don bosco-il galantuomo pel 1862.html
  A085000026 

 Perciò quelle piccole guerre che l'anno scorso cominciarono, in quest'anno prenderanno assai più vaste proporzioni, ma passati tre quarti dell'anno cesseranno le ostilità, e gli uomini che prima camminavano come privi di testa comincieranno a conoscere i loro condottieri e faranno un passo indietro in quella medesima strada per cui ciecamente hanno camminato molto tempo senza frutto.


don bosco-il galantuomo pel 1865.html
  A086000002 

 Quarto che facciano profitto di tutte quelle altre cose che crederà opportuno di raccontar loro.

  A086000008 

 Mercede di tanto era vedere quelle anime aprirsi alla luce del vero e credere amando.

  A086000009 

 Chi fu mai che all' educazione della gioventù sacrificasse tutto se stesso più che s. Filippo Neri prete cattolico anch' esso? Egli pe' suoi meriti, per le sue virtù reputato dal sommo Pontefice degno della porpora passa la vita fra i fanciulli scherzando, trastullandosi con essi, ma dirigendo sapientemente il tutto all' educazione dei loro cuori, e per quanto chiasso facessero, dice di lui il Montanari, mai non li doleva, e a chi lo interrogava, come potete voi, padre Filippo, sopportare tanto fracasso, rispondeva: Sarei contento mi tagliassero le legna addosso a patto che {15 [451]} fossero buoni e virtuosi: egli stesso era sovente il primo ad incominciare i giuochi e mettevasi con essi giuocando, e per far loro piacevoli burle non gli gravava interrompere sue orazioni e scendere giù dalle camere, e partecipare a quelle beffe, e non se ne ritraeva finchè non avesse veduto che tutti vi prendevano parte.

  A086000031 

 Il savio parroco, appena seppe di ciò, non lece altro che comperare anche esso molte bibbie ma non stravolte e falsate da un traduttore poco intelligente o peggio, ma esatte e fedeli come i medesimi protestanti riconoscono essere quella del Martini, e per di più arricchite dinote ricavate da' Ss. Padri, le iede ai suoi parocchiani in cambio di quelle che avevano ricevuto dal ministro protestante.


don bosco-il galantuomo pel 1866.html
  A087000001 

 Io ho buona speranza che un altr' anno, ma ehi! non faccio già profezie sapete, quelle poche che ho voluto, in qualche occasione, avventurarmi a fare mi costarono care e salate, e mi tolsero la voglia di farne delle altre.


don bosco-il galantuomo pel 1868.html
  A088000006 

 Insomma provai tutte quelle dimostrazioni che un cuore cristiano può desiderare e sperare.

  A088000017 

 Iddio vi benedica tutti, o miei cari lettori, tutti da Capo a piedi, e vi dia tante consolazioni di quelle vere, quante sono le parole che leggeste in questo libretto.


don bosco-il galantuomo pel 1879.html
  A098000001 

 Chi è di noi che dopo essere stato rapito per lo spazio di quasi trentadue anni allo splendore di tue angeliche virtù, possa ora ripetere il venerato tuo nome senza sentirsi tutto commosso nel più profondo del cuore? Chi è di noi che avendo potuto una volta contemplar da vicino la tua sacra persona, abbia poi potuto dimenticare quelle nobili fattezze, quel volto maestoso, quegli occhi vividi, penetranti e soavi, nei quali splendeva tutta la grandezza della tua anima santa, tutto l'amore del tuo cuore di Padre? Chi di noi.......

  A098000002 

 Vi dirò che anch'io, come tutti gli altri, non volli credere alle prime notizie che fosse morto davvero, e che ci volle anzi tutta l'autorità del mio buon Parroco per farmelo credere; che anch'io nonostante la mia età è la distanza ho voluto correre a Roma per bearmi ancora una volta in quelle venerate sembianze e baciar per l'ultima volta quei piedi che portavan la pace.


don bosco-il galantuomo pel 1880.html
  A099000001 

 Presto, presto; lasciate quelle storie che avete li davanti, e mettetevi all'opera.


don bosco-il galantuomo pel 1883.html
  A101000011 

 Ma mio padre dopo dura esperienza ed amari disinganni, mi insegnò che le migliori novità e libertà, anzi la vera novità e la vera libertà, sono quelle d'un galantuomo.

  A101000015 

 Osservai i bisogni dei miei fratelli sofferenti e ne vidi parecchi storpi, sordi, ciechi; altri gementi in oscure prigioni, ed altri fra tenebrose vie che a quelle conducono.


don bosco-il galantuomo pel 1886.html
  A104000001 

 Se alcuno visita un amico bisogna che osservi le convenienze (come le chiamano) di società, ma siccome anche coi libri si possono visitare gli amici, perciò anche essi devono sottostare a quelle leggi.

  A104000006 

 Se poi aggiungete a queste brutte pubblicazioni quelle che mirano a togliere la fede, a gettare il dubbio nelle anime, a scristianizzare il mondo, che certo non sono poche, giudicate voi se a ragione, benchè vecchio d'anni, voglia essere sempre giovane di forze.


don bosco-il giovane provveduto.html
  A105000005 

 Quest'anima non muore col corpo, ma quando esso è portato al sepolcro, quelle andrà a cominciare un'altra vita che non finirà più.

  A105000011 

 Posto che il Signore tanto vi ami nell'età in cui vi trovate, qua le non del e essere il vostro fermo proposito per corrispondergli, procurando di far tutte quelle cose che gli possono piacere, evitando quelle che lo potrebbero disgustare? {11 [191]}.

  A105000027 

 Fatevi {18 [198]} pertanto grande premura di portarvi a tempo debito alla Chiesa, standovi colla massima attenzione, e procurate di applicare per voi quelle cose che fanno pel vostro stato.

  A105000046 

 Se avete la bella sorte di essere ascritti a qualche Congregazione od Oratorio procurate di portarvi puntualmente e di osservare con ogni esattezza tutte quelle regole, che vi furono da' superiori spiegate.

  A105000058 

 Cresce poi questa ingratitudine al riflettere che tu peccando ti servi di quelle medesime cose che ti diede Iddio.

  A105000070 

 Oh inferno, inferno, quanto sono infelici quelli che vi cadono! Che dici, o figlio, se avessi a morire in questo momento dove andresti? Se ora non puoi reggere un dito sopra il lume di una candela, non puoi soffrire una scintilla di fuoco sulla mano senza gridare, come potrai tu stare tra quelle fiamme per tutta un'eternità?.

  A105000072 

 Sempre, non mai, eternità vedrà scritto su quelle fiamme che cruciano; sempre, non mai, eternità sulla punta dello spade che lo trafiggono; sempre, non mai, {46 [226]} eternità su que demoni che lo tormentano; sempre, non mai, eternità su quelle porte che non si apriranno mai più.

  A105000073 

 Che cosa potrai faro, che cosa potrai dire dal mezzo di quelle fiamme, lontano dal tuo Dio, privo per sempre del Paradiso? Volgerai per l'ultima volta lo sguardo al Cielo, e nel colmo della tua desolazione dirai: addio compagni, addio amici, che abitate nel regno della gloria; addio, padre, madre, fratelli, sorelle, voi goderete per sempre, io sarò per sempre tormentato; addio, Angelo Custode, Angeli e Santi tutti del Paradiso, io non vi rivedrò mai più; addio, o Salvatore, addio, o Croce Santa, addio, o sangue sparso invano per me, io non vi rivedrò mai più.

  A105000090 

 Affinchè tutti siate in grado di avere le opere e le orazioni da praticarsi furono disposti qui per ogni giorno quegli esercizi che potranno servire a celebrare le Domeniche e la novena di questo Santo, e partecipare di quelle grazie e di que' favori che tutto di ottiene a' suoi divoti.

  A105000106 

 Lasciava che ognuno parlasse a suo talento, ed egli modesto in casa, {61 [241]} per le contrade e specialmente in Chiesa aveva solo a cuore la frequenza de' Sacramenti e tutte quelle cose che riguardavano l'onor di Dio.

  A105000107 

 Se vogliamo anche noi distaccare il nostro cuore dalle cose di questo mondo ed affezionarci alle cose di Dio cominciamo dal disprezzare i beni terreni che c'impediscono e stimare solo quelle cose che giovane per condurci alla beata eternità dicendo come diceva s. Luigi: ciò che non è eterno è un nulla: Quod œternum non est nihil est.

  A105000108 

 Amabilissimo s. Luigi, per quella stretta unione che voi aveste con Dio fate, che il mio cuore per l'avvenire non pensi più ad {62 [242]} altro se non allo cose del cielo, ed abbia sempre a vile quelle della terra.

  A105000117 

 Accostiamoci per l'avvenire con cuore acceso di viva carità o di atti ferventi di fede, di speranza e di dolore; è allora proveremo anche noi quelle delizie e quelle contentezze che provava s. Luigi.

  A105000124 

 Perchè dunque non consacrare al Signore questo tempo di nostra gioventù, che tanto gradisce? Perchè differire di giorno in giorno ad abbandonare il peccato e cominciar una vita da fedele Cristiano? Tutti quelli che ora si trovano nell'inferno avevano volontà di darsi poi una volta a Dio, ma la morte li prevenne, e adesso sono perduti per sempre; e fra quelle fiamme vanno gridando: noi insensati l'abbiamo sbagliata: nos insensati erravimus.

  A105000167 

 Un buon figliuolo lungo il giorno deve attendere diligentemente a quelle cose che riguardano al proprio stato, e indirizzare ogni azione al Signore dicendo: Signore, vi «ferisco questo lavoro, dategli la vostra santa benedizione.

  A105000177 

 S. Isidoro che era servo di campagna si levava di buon mattino per andar alla santa Messa, e trovavasi a tempo debito a fare quelle cose che dal suo padrone gli venivano comandate.

  A105000194 

 Liberatele da quelle pene e date a tutte la gloria dal Paradiso.

  A105000194 

 Ricordatevi, Signore, delle anime del Purgatorio o specialmente di quelle de' miei parenti, benefattori spirituali e temporali.

  A105000207 

 Notate che si può anche rubare non occupando il tempo in quelle cose che vi sono comandate.

  A105000233 

 in Paradiso, e poichè io non posso fare tanto vi offerisco tutto me stesso; vi offerisco questa volontà, affinchè non voglia altre cose se non quelle che a voi piacciono; vi offerisco le mie mani, i miei piedi, gli occhi miei, la lingua, la bocca, la mente, il cuore, tutto offro a voi, custodite voi tutti questi sentimenti miei, acciocchè ogni pensiero, ogni azione non abbia altro di mira se non quelle cose che sono di vostra maggior gloria e di vantaggio spirituale dell'anima mia.

  A105000239 

 Un venerabile servo d' Iddio visitando Gesù sacramentato lo vide in forma di bambino che teneva in mano mina corona di rose, e dimandato avendo che cosa significavano quelle rose, Gesù disse:Queste rose sono altrettante grazie che io comparto a quelli che le vengono a chiedere.

  A105000244 

 Ah Gesù mio! intendo ben di cuore di risarcirvene colla mia vita stessa; vorrei impedire quelle offese, che pur troppo ricevete nella Divina Eucaristia dagli, eretici, dagl' infedeli e da' cattivi cristiani.

  A105000325 

 Considera, anima mia, come Gesù disse a quelle donne che non piangessero sopra di lui, ma sopra di loro stesse, onde tu impari che devi prima piangere i tuoi peccati, indi i suoi patimenti.

  A105000353 

 Mio amatissimo Gesù, mio Signor e Dio mio, per tutti i travagli e dolori vostri, per il vostro prezioso Sangue e per le sagrosante vostre Piaghe; per quelle vostre, o mio dolcissimo Gesù, ultime parole dette in Croce: Deus, Deus meus, ut quid dereliquisti me? e per quel forte grido: Padre nelle tue mani raccomando lo spirito mio; ardentissima-mente vi prego di non levarmi tantosto da questo mondo.

  A105000354 

 Signor mio Gesù Cristo, per quelle cinque Piaghe, che l'amore verso di noi vi fece in Croce, soccorrete a' vostri servi redenti col vostro preziosissimo Sangue... Sanguinisque pretiosi quem in mundi pretium.

  A105000373 

 O Signore onnipotente, il quale per l'amore che portaste agli uomini, vi degnaste di prendere umana carne, di vivere fra gli stenti, di soffrire dolorosissima Passione e finalmente di spirare in Croce, deh! per tanti meriti che ci procuraste col vostro preziosissimo Sangue, vi prego di volgere uno sguardo pietoso a' tormenti che soffrono nel Purgatorio quelle anime benedette, che partite di questa valle di pianto in grazia vostra soffrono gli ardori di quelle fiamme per iscontare i debiti che hanno tuttora verso della vostra Divina Giustizia.

  A105000373 

 Vergine SS., Madre pietosa, consolatrice degli afflitti, intercedete voi per quelle anime, affinché per la vostra potentissima intercessione volino a godere quel Paradiso che loro sta preparato.

  A105000373 

 Vi raccomando particolarmente le anime de' miei parenti, benefattori spirituali e temporali, e in ispecial modo quelle a cui posso essere stato occasione di peccato col mio mal esempio.


don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html
  A107000014 

 Posto che il Signore tanto vi ami nell'età in cui vi trovate, quale non dev'essere il vostro fermo, proposito per corrispondergli, facendo tutte quelle cose, che gli possono piacere, ed evitando quelle che lo potrebbero disgustare?.

  A107000094 

 Un buon Cristiano nel corso del dì deve attendere diligentemente a quelle cose, che riguardano al proprio stato, e indirizzare ogni azione al Signore dicendo: Signore, vi offerisco questo lavoro, dategli la vostra santa benedizione.

  A107000136 

 Sant' Isidoro, che era servo di campagna, si levava di buon mattino per andare alla santa Messa, e trovavasi a tempo debito a fare {87 [215]} quelle cose, che dal suo padrone venivangli comandate.

  A107000154 

 Liberatele da quelle pene e date a tutte la gloria del Paradiso.

  A107000154 

 Ricordatevi, Signore, delle Anime del Purgatorio e specialmente di quelle de' miei parenti, benefattori spirituali e temporali.

  A107000192 

 Notate bene che si può anche rubare non occupando il tempo in quelle cose per le quali siamo pagati, o ne siamo altrimenti ricompensati.

  A107000194 

 Vi prometto di fuggire il peccato e le occasioni di peccare: abbandonerò quei luoghi, quelle amicizie, quelle compagnie, che pur troppo furono la cagione delle mie ricadute nel peccato.

  A107000209 

 Difatto si vede che sono assai più difettose quelle persone che alla Comunione si accostano di rado, che non quelle le quali si accostano con maggior frequenza.

  A107000224 

 Vorrei pure io solo potervi dare tutta la lode e la gloria, che vi danno i Santi in Paradiso; e poichè non posso fare tanto, vi offerisco tutto me stesso; vi offerisco questa volontà, affinchè non voglia altre cose se non quelle che a Voi piacciono; vi offerisco le mie mani, i miei piedi, gli occhi miei, la lingua, la bocca, la mente, il cuore, tutto offro a Voi.

  A107000233 

 Dimandato avendo che cosa significavano quelle rose, Gesù gli disse: Queste rose sono altrettante grazie, che io comparto a coloro, che le vengono a chiedere {115 [243]}.

  A107000252 

 Ah Gesù mio! intendo ben di cuore di risarcirvene colla mia vita stessa; vorrei impedire quelle offese, che pur troppo ricevete {121 [249]} nella SS. Eucaristia dagli eretici, dagl'infedeli e dai cattivi Cristiani.

  A107000338 

 Gloriosissimo S. Francesco di Sales, il cui nome porta la dolcezza ne' cuori più afflitti, le cui opere stillano l'eletto miele della pietà, la cui vita fu un continuo olocausto di perfetto amor di Dio, deh! impetrate a me, che con fiducia {137 [266]} V'invoco, il vero gusto delle cose spirituali, il generoso abbandono nell'amorosa divina volontà, l'umiltà, nel mio interno, la dolcezza nel mio esterno, l'imitazione di quelle care virtù, che Voi copiaste dagli amatissimi Cuori di Gesù e di Maria.

  A107000353 

 Quelle opere, che sono più contrarie al nostro genio ed inclinazione, sono di maggior gradimento di Dio; e perciò a noi più profittevoli.

  A107000385 

 II. Vi compatisco, Addolorata Maria, per quelle angustie che il vostro sensibilissimo Cuore soffrì nella fuga e dimora in Egitto.

  A107000539 

 Considera, o anima mia, come Gesù disse a quelle donne, che non piangessero sopra di Lui, {177 [305]} ma sopra loro stesse, onde tu impari, che devi prima piangere i tuoi peccati, indi i suoi patimenti.

  A107000585 

 Mio amatissimo Gesù, mio Signore e Dio mio, per tutti i travagli e dolori vostri, pel vostro prezioso Sangue e per le sagrosante vostre Piaghe: per quelle vostre, o mio dolcissimo Gesù, ultime parole dette in Croce: Deus meus, Deus meus, ut quid dereliquisti me? e per quel forte grido: Padre, nelle tue mani raccomando lo Spirito mio; ardentissimamente Vi prego di non levarmi tantosto da questo mondo.

  A107000586 

 Signor mio Gesù Cristo, per quelle cinque Piaghe, che l'amore verso di noi Vi fece in Croce, soccorrete ai vostri servi redenti col vostro preziosissimo Sangue... Sanguinisque pretiosi, quem in mundi pretium, Rex effudit gentium.

  A107000604 

 O Signore onnipotente, il quale per l'amore che portate agli uomini Vi degnaste di prendere umana carne, di vivere fra gli stenti, di soffrire dolorosissima Passione e finalmente di spirare in Croce, deh! per tanti meriti che ci procuraste col vostro preziosissimo Sangue, Vi prego di volgere uno sguardo pietoso ai tormenti, che soffrono nel Purgatorio quelle anime benedette, che, partite da questa valle di pianto in grazia vostra, soffrono gli ardori di quelle fiamme per iscontare i debiti, che hanno tuttora verso della vostra divina giustizia.

  A107000604 

 Vergine Santissima, Madre pietosa, Consolatrice {189 [317]} degli afflitti, intercedete Voi per quelle anime, affinchè per la vostra potentissima intercessione volino a godere quel Paradiso, che loro sta preparato.

  A107000604 

 Vi raccomando particolarmente le anime de' miei parenti, benefattori spirituali e temporali, e in ispecial modo quelle, a cui posso essere stato occasione di peccato col mio mal esempio.

  A107000608 

 Dio mio, in unione ai meriti di Gesù e di Maria, Vi offro per le Anime del Purgatorio tutte le mie opere satisfattorie, e quelle da altri a me applicate in vita, in morte, e dopo la mia morte.

  A107001922 

 Concedeteci, vi preghiamo, o misericordioso Iddio, di desiderare ardentemente quelle cose che vi piacciono, investigarle con prudenza, conoscerle con verità, e perfettamente adempirle a lode e gloria del vostro santo Nome.

  A107001954 

 Imperocchè coloro che hanno letto, studiato e confrontato la dottrina che insegna la Chiesa Cattolica oggidì, poterono ad evidenza convincersi che le verità predicate da Gesù Cristo e dagli Apostoli sono quelle stesse, che si predicarono in tutti i tempi, {425 [553]} e si predicano presentemente nella Chiesa Cattolica, Apostolica, Romana.

  A107001996 

 R. Gesù Cristo diede a san Pietro questo primato colle parole già esposte e specialmente con quelle che leggiamo nel Vangelo di san Giovanni al capo XX.


don bosco-il giovane provveduto [42a edizione].html
  A108000004 

 Affinchè tutti siate in grado di avere le opere e le orazioni da praticarsi furono disposti qui per ogni giorno quegli esercizi che potranno servire a celebrare le domeniche e la novena di questo Santo, e partecipare di quelle grazie e di quei favori che tutto di ottiene da Dio a' suoi divoti.

  A108000013 

 Servire a Dio, pronta ubbidienza in tutte quelle cose, che gli erano comandale, massima premura per le cose di studio e per tutto che riguardava la carità del prossimo, formano il complesso delle virtù, che egli in grado eroico praticò nello stato religioso per lo spazio di sei anni.

  A108000014 

 A cagione d'una contesa fra il marchese Rodolfo suo fratello e il Duca di Mantova insorta {57 [57]} per la successione nella signoria della fortezza di Solferino presso Mantova, Luigi fu mandato a Castiglione per vedere modo di acqustare quelle discordie.

  A108000018 

 Al che essi risposero, che quelle visite non solamente recavano loro piacere, ma giovavano eziandio moltissimo alle anime loro.

  A108000036 

 Lasciava che ognuno parlasse a suo talento, ed egli si' mostrava modesto in casa, per le vie e specialmente in chiesa, avendo solo a cuore la salvezza dell'anima e quelle cose che riguardano l'onor di Dio.

  A108000038 

 Amabilissimo s. Luigi, per quella stretta unione che voi aveste con Dio, fate, che il mio cuore per l'avvenire non pensi più ad altro che alle cose del cielo, ed abbia sempre a vile quelle della terra.

  A108000047 

 Accostiamoci per l'avvenire con cuore infiammato di viva carità e con atti ferventi di fede, di speranza e di dolore: e allora proveremo anche noi quelle delizie e quelle contentezza che provava s. Luigi.

  A108000118 

 Un buon cristiano lungo il giorno deve attendere diligentemente a quelle cose che riguardano al proprio stato, e indirizzare ogni azione al Signore dicendo: Signore, vi offerisco questo lavoro, dategli la vostra santa benedizione.

  A108000130 

 S. Isidoro che era servo di campagna si levava di buon mattino per andare alla santa Messa, e trovavasi a tempo debito a fare quelle cose che dal suo padrone gli venivano comandate.

  A108000148 

 Liberatele da quelle pene e date a tutte la gloria del Paradiso.

  A108000148 

 Ricordatevi, Signore, delle anime del Purgatorio e specialmente di quelle de' miei parenti, benefattori spirituali e temporali.

  A108000186 

 Notate bene che si può anche rubare non occupando il tempo in quelle cose per le quali siamo pagati, o ne siamo altrimenti ricompensati.

  A108000189 

 Vi prometto di fuggire il peccato e le occasioni di peccare: abbandonerò {107 [107]} quei luoghi, quelle amicizie, quelle compagnie che pur troppo furono la cagione delle mie ricadute nel peccato.

  A108000207 

 Difatto si vede che sono assai più difettose quelle persone che alla comunione si accostano di rado, che non quelle le quali si accostano con maggior frequenza.

  A108000220 

 Vorrei pur io solo potervi dare tutta {118 [118]} la lode e la gloria che vi danno i santi in Paradiso, e poiché non posso fare tanto vi offerisco tutto me stesso; vi offerisco questa volontà, affinché non voglia altre cose se non quelle che a voi piacciono; vi offerisco le mie mani, i miei piedi, gli occhi miei, la lingua, la bocca, la mente, il cuore tutto offro a voi, custodite voi tutti questi sentimenti miei, acciocché ogni pensiero, ogni azione non abbia altro di mira se non quelle cose che sono di vostra maggior gloria e di vantaggio spirituale all'anima mia.

  A108000226 

 Dimandato avendo che cosa significavano quelle rose, Gesù disse: Queste rose sono altrettante grazie, che io comparto a coloro, che le vengono a chiedere.

  A108000234 

 Ah Gesù mio! intendo ben di cuore di risarcirvene colla mia vita stessa: vorrei impedire quelle offese, che pur troppo ricevete nella Divina Eucaristia dagli eretici, dagl'infedeli e dai cattivi cristiani.

  A108000377 

 Mio amatissimo Gesù, mio Signore e Dio mio, per tutti i travagli e dolori vostri, pel vostro prezioso sangue e per le sagrosante vostre piaghe: per quelle vostre, o mio dolcissimo Gesù, ultime parole dette in Croce: Deus meus, Deus meus, ut quid dereliquisti me? e per quel forte grido: Padre, nelle tue mani raccomando lo spirito mio; ardentissimamente vi prego di non levarmi tantosto da questo mondo.

  A108000378 

 Signor mio Gesù Cristo, per quelle cinque Piaghe, che l'amore verap di noi vi fece in Croce, soccorrete ai vostri servi redenti col vostro preziosissimo Sangue... Sanguinisque pretiosi, quem in mundi pretium Rex effudit gentium.

  A108000396 

 O Signore onnipotente, il quale, per l'amore che portaste agli uomini, vi degnaste di prendere umana carne, di vivere fra gli stenti, di soffrire dolorosissima passione e finalmente di spirare in Croce, deh! per tanti meriti che ci procuraste col vostro presiosissimo {165 [165]} Sangue, vi prego dì volgere uno sguardo pietoso ai tormenti, che soffrono nel Purgatorio quelle anime benedette, che partite da questa valle di pianto in grazia vostra soffrono gli ardori di quelle fiamme per iscontare i debiti, che hanno tuttora verso della vostra divina giustizia.

  A108000396 

 Vergine SS., Madre pietosa, consolatrice degli afflitti, intercedete voi per quelle anime, affinchè per la vostra potentissima intercessione volino'a godere quel Paradiso, che loro sta preparato.

  A108000396 

 Vi raccomando particolarmente le anime do' miei parenti, benefattori spirituali e temporali, e in ispecial modo quelle a cui posso essere stato occasione di peccato col mio mal esempio.


don bosco-il giubileo.html
  A109000012 

 Pertanto vi concediamo la facoltà, che in questa occasione, e per lo spazio già detto di tre mesi solamente, possiate accordare per la nostra autorità Apostolica tutte quelle stessissime facoltà, che furono da Noi accordate nell'altro Giubileo, conceduto per le nostre Lettere Encicliche del 21 novembre 1851 a voi spedite, stampate, che cominciano « Ex aliis Nostris », tutto però sempre eccettuato ciò che venne in quelle stesse Lettere eccettuato.

  A109000019 

 Ditemi pertanto ciò che vi sta maggiormente a cuore di sapere, ed io mi studierò di appagarvi facendovi quelle osservazioni che mi parranno utili per vostro spirituale vantaggio.

  A109000031 

 In quelle circostanze avveniva un fatto straordinario.

  A109000059 

 Di esse pertanto desidererei di essere istruito con preghiera di appianarmi quelle difficoltà che si presenteranno alla mente mia.

  A109000071 

 Ma queste parole mi paiono magiche: queste parole costituiscono S. Pietro capo della Chiesa, gli danno la {36 [514]}facoltà di rimettere i peccati, la facoltà di fare precetti, di concedere le Indulgenze, e ciò tutto in quelle poche parole!.

  A109000074 

 Se comprendete benissimo che con {37 [515]} quelle parole il Salvatore abbia dato specialmente a S. Pietro (come con altre simili diede pur agli altri Apostoli) la facoltà di rimettere i peccati, cioè di perdonare la pena eterna, dovremo dire che non sia stata data facoltà di rimettere la pena temporale per mezzo delle Indulgenze?.

  A109000095 

 E ciò noi faremo certamente, se ci disporremo a praticare quelle cose, che il confessore c'imporrà, ma sopra tutto se faremo una ferma ed efficace risoluzione di non voler mai più commettere alcun peccato, se ne eviteremo le occasioni e praticheremo i mezzi {46 [524]} per non più ricadere.

  A109000102 

 Tien bene a mente questa massima: l'uomo in questo mondo fa molto se si salva, e sa molto se ha la scienza della salute; ma fa nulla se perde l'anima, e sa nulla se ignora quelle cose che lo possono eternamente salvare.


don bosco-il giubileo del 1875.html
  A110000007 

 Ma quelle gravi cause che allora ci impedirono di intimare il Giubileo, anziché essere oggi cessate, sonosi {10 [196]} invece, così permettendo Iddio, giornalmente accresciute.

  A110000008 

 Pertanto appoggiati nella misericordia di Dio e nell'autorità dei beati Apostoli di lui Pietro e Paolo, in forza di quella suprema potestà di legare e di sciogliere, che Iddio volle a noi, quantunque immeritevoli, conferita, a tutti i singoli fedeli di Cristo tanto dimoranti in questa nostr'alma città, o che saranno per venire in essa, quanto a tutti quelli esistenti fuori della detta città, in qualunque parte del mondo e che si trovano nella grazia e nell'obbedienza dell'Apostolica Sede, i quali veramente pentiti, confessati e comunicati, una volta al giorno per quindici giorni continui, o interpolati, naturali o ecclesiastici, da computarsi cioè dai primi {13 [199]} vesperi di un giorno fino all'intero vespertino crepuscolo del giorno seguente, visiteranno i primi le Basiliche dei ss. Pietro e Paolo, di san Giovanni in Laterano e di s. Maria Maggiore in Roma, e i secondi la loro Chiesa cattedrale o maggiore, e altre tre Chiese della stessa città o luogo, ovvero dei suburbii del medesimo, da designarsi dagli Ordinarii dei luoghi o dai loro Vicarii, o da altri per comandamento dei medesimi, dopo che saranno venute loro a notizia queste nostre lettere; ed ivi innalzeranno umili preghiere al Signore per la prosperità ed esaltamento della Cattolica Chiesa e di questa Sede Apostolica, per la estirpazione delle eresie, per la conversione di tutti gli erranti, per la pace ed unità di tutto il popolo Cristiano, e secondo la nostra mente, concediamo e misericordiosamente impartiamo nel Signore, che una volta nell'annuo spazio di tempo di sopra memorato possano conseguire la pienissima indulgenza dell'anno del Giubileo, e {14 [200]} piena remissione e perdono di tutti i loro peccati; quale indulgenza concediamo che possa essere applicata per modo di suffragio e valga per quelle anime che congiunte a Dio nella carità partirono di questo secolo.

  A110000010 

 benché diverso ordine e istituto, e parimente dagli attuali Ordinarii, nelle città, diocesi e territori dei quali si dovranno ricevere le dette confessioni, approvato per ascoltare le confessioni delle persone secolari; quali Confessori entro lo spazio del sopra nominato anno, quelle e quelli che sinceramente e seriamente avranno stabilito di lucrare il presente Giubileo, e con questo animo di lucrarlo {17 [203]}e di compiere le altre opere necessarie per lucrarlo, si appresseranno ad essi per emettere la loro confessione, per questa volta e soltanto nel foro della coscienza, possano assolverli dalla scomunica, sospensione ed altre ecclesiastiche sentenze e censure comminate ed inflitte a jure vel ab nomine per qualunque causa, ancorché riservata agli Ordinarii dei luoghi, e a noi o alla Sede Apostolica, compresi i casi in modo speciale riservati a chiunque e al sommo Pontefice e alla Sede Apostolica, e che altrimenti in qualunque concessione quantunque ampia non s'intenderebbero concessi; parimente potranno i detti Confessori assolvere i nominati penitenti da tutti i peccati ed eccessi, per quanto gravi ed enormi, ancora, come si dice, riservati agli stessi Ordinarii, e a noi e alla Sede Apostolica; ingiunta ad essi una penitenza salutare ed altre cose da ingiungersi per diritto; come ancora potranno commutare in altre opere pie e salutari qualunque voto {18 [204]} anche giurato e riservato alla Sede Apostolica (eccettuati però sempre i voti di castità, di religione e di obbligazione che sia stata accettata da un terzo, o nei quali si tratti del pregiudizio di un terzo, non che i voti penali che chiamansi preservativi dal peccato, seppure la commutazione non si giudichi tale, che non meno della prima materia del voto allontani dal commettere il peccato); e finalmente colla stessa autorità ed ampiezza dell'apostolica benignità concediamo e permettiamo che possano dispensare questi tali penitenti, anche regolari, costituiti negli ordini sacri, dall'occulta irregolarità per l'esercizio dei medesimi Ordini, e per ascendere agli altri superiori, contratta solamente per la violazione delle censure.

  A110000013 

 in appresso dalla navigazione e viaggio; non ostando le Costituzioni delle Indulgenze da non concedersi ad instar e le altre Costituzioni Apostoliche e le Costituzioni, ordinazioni e le generali o speciali riserve di assoluzioni, rilassazioni e dispense edite nei Concilii generali, provinciali e sinodali, non che gli statuti, leggi, usi, consuetudini di qualunque Ordine di mendicanti e militari, congregazione e istituto, corroborate ancora da giuramento, Apostolica conferma e da qualunque altro sostegno, come ancora i privilegi, indulti e lettere apostoliche ai medesimi concesse, e quelle specialmente nelle quali è espressamente proibito che coloro, i quali professano qualche ordine, congregazione {22 [208]} e istituto, confessino i loro peccati fuori della propria religione.

  A110000014 

 Dio, e così evitare quelle pene, che il disprezzo di tali cose ha chiamato sulla terra.

  A110000014 

 Pertanto sarà vostra prima cura, venerabili Fratelli, dopo implorata con pubbliche preghiere la divina clemenza a ciò essa riempia della sua luce e grazia le menti e i cuori di tutti, dirigere con opportune istruzioni ed ammonizioni la plebe cristiana, affinché percepisca il frutto del Giubileo e accuratamente intenda quale sia la forza e la natura del cristiano Giubileo per la utilità e vantaggio delle anime, {24 [210]} nel quale in maniera spirituale per la virtù di Cristo; Signore si compio no abbondantissimamente quei beni i quali l'antica legge, nuncia delle cose future, aveva introdotto presso il popolo giudaico al ritorno di ogni anno cinquantesimo; e perché sia ancora bastantemente istruita intorno la forza delle indulgenze e di tutte quelle cose che deve compiere per la fruttuosa confessione dei peccati e per ricevere santamente il Sacramento della Eucaristia.

  A110000014 

 Questo genere di male tosi fu acerbo al cuore dello stesso Redentore divino, da profferire contro gli autori del medesimo quelle parole: Chiunque avrà scandalizzato uno di questi fanciulli che hanno fede in me, meglio sarebbe per lui che gli fosse legata al collo una macina di asino, e fosse gettato nel mare

  A110000021 

 Per tutta la Diocesi designiamola Chiesa collegiata, e in difetto di questa quella che è uffiziata dal Vicario foraneo, oche è riguardata come la Parochia maggiore, e poi le altre parochiali e poi quella che è considerata come un santuario o di Maria santissima o di qualche Santo; e poi le Chiese servite dai Regolari, quindi quelle uffiziate dalle Confraternite, e dopo queste qualunque sia Cappella pubblica, in cui si celebri la santa Messa almeno una volta all'anno.

  A110000036 

 Ditemi pertanto ciò che vi sta maggiormente a cuore di sapere, ed io studierò di appagarvi facendovi quelle osservazioni che mi parranno utili per vostro spirituale vantaggio.

  A110000098 

 Di esse pertanto desidererei essere instruito, appianandomi quelle difficoltà che si presenteranno alla mente mia.

  A110000101 

 Tre, sette, dieci, sino a quindici e vent'anni di digiuni in pane ed acqua, di privazioni e di umiliazioni, talvolta per tutta intiera la vita; ecco ciò che la Chiesa imponeva per un solo peccato, ed essa non credeva che quelle soddisfazioni sorpassassero la misura di cui il peccatore era debitore alla giustizia di Dio.

  A110000127 

 Ricchi e poveri, servi e padroni, re, monarchi, imperatori, sacerdoti, vescovi, i medesimi Sommi Pontefici, tutti devono piegare le ginocchia ai piè d'un sacro ministro per ottenere il perdono di quelle colpe, che' per avventura avessero commesse dopo il Battesimo.

  A110000149 

 Tien bene a mento questa massima: l' uomo in questo mondo fa molto se si salva, e sa molto se ha la scienza della salute; ma fa nulla se perde l' anima, e sa nulla se ignora quelle cose che lo possono eternamente salvare.


don bosco-il mese di maggio consacrato a maria ss. immacolata.html
  A111000030 

 Prima che quelle sale fossero in nostro potere, erano moschee, cioè chiese consacrate a Maometto.

  A111000066 

 Subito i carnefici fanno arroventare tanaglie di ferro, e con quelle a brani a brani gli strapparono la carne delle coscie.

  A111000088 

 Dirà quell'altro: ma io che male faccio? Mio Dio! non è male perdere il tempo in giuochi, in conversazioni inutili che niente giovano all'anima? Forse Iddio ci dà questo tempo affinchè lo perdiamo in simil guisa? Che male facevano quegli operai che stavano sulla piazza oziosi perchè niuno dava loro lavoro? Pure furono rimproverati dal padrone della vigna con quelle parole: perchè state qui tutto il giorno in ozio? (Matt.

  A111000108 

 Adamo ed Eva commettono un peccato di disubbidienza nel paradiso terrestre, e sono tosto ambidue cacciati dà quel luogo di delizie, condannati colla loro posterità a quelle gravissime pene nell'anima e nel corpo, cui noi andiamo pur troppo ancora soggetti.

  A111000166 

 La santa Vergine lo esaudi, e Luigi è nel novero di quelle anime privilegiate che portarono all'altra vita la stola dell'innocenza battesimale, che certamente gli forma ora in cielo una speciale corona di eterna gloria.

  A111000193 

 Fu in questa occasione che la Chiesa aggiunse all' Ave Maria quelle altre parole: Santa Maria madre di Dio prega per noi peccatori.

  A111000193 

 La salutazione angelica, ossia Ave Maria è composta dalle parole dette dall'angelo alla santa Vergine, e di quelle che aggiunse santa Elisabetta allorchè l'andò a visitare.

  A111000194 

 A mano a mano che la processione si avanzava il morbo contagioso si allontanava da quelle contrade, finchè giunta al luogo ove era il monumento dell'imperatore Adriano (che per questo fu chiamato Castel Sant'Angelo), comparve sopra di esso un angelo in forma umana.


don bosco-il pastorello delle alpi ovvero vita del giovane besucco francesco d-argentera.html
  A112000009 

 La mattina e la sera all' ora consueta s' inginocchiava e recitava da se quelle brevi preghiere, che già aveva imparato, nè alzavasi finchè non ne avesse imparato alcun che di più.

  A112000036 

 Lasciava per altro sempre che si confessassero {36 [278]} quelle persone le quali dubitava aver poco tempo per fermarsi in chiesa Questa sua condiscendenza verso gli altri, specialmente nel rigore dell' inverno, mi obbligò non poche volte, dice il Paroco, a chiamarlo io stesso al confessionale; vedendolo già tutto intirizzito dal freddo.

  A112000046 

 Oh! quante scuse domandato avrà in quelle visite a Gesù Sacramentato!.

  A112000053 

 Oltre a quelle frequenti visite recitò nella stessa confraternita per tre anni (1861, 1862, 1863) nelle sere estive il rosario.

  A112000065 

 Molto contento di quella promessa cominciò fin da quel giorno a prepararsi e colla fuga di ogni più piccolo difetto, che egli avesse conosciuto, e colla pratica di quelle virtù che erano compatibili col suo stato.

  A112000078 

 - Si, certamente, prometto di pregare sovente Iddio e Maria SS. affinchè le ottengano tutte quelle grazie che desidera; stia pur certo che non mai mi dimenticherò di Lei, nè di quelli che fra poco mi saranno altrettanti padri.

  A112000083 

 - Cessate quelle momentanee risposte seguitava a pregare, e assicurò il padre, che il viaggio da Argentera a Torino fu per Francesco quasi una continua preghiera.

  A112000165 

 Ma il piacere di leggere per tutti quelle preghiere non voleva {116 [358]} mai cederlo ad altri.

  A112000311 

 Gli fa più volte detto che bastava dire quelle giaculatorie col cuore, nè il Signore dimandare tanti gravi sforzi quali doveva fare pregando ad alta voce: allora egli taceva un istante, ma dopo continuava sullo stesso tono di voce come prima.


don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html
  A113000004 

 Di ogni cosa procurerò di esporre l' origine, e di corredare le sacre funzioni di quelle particolarità e dilucidazioni che saranno del caso.

  A113000090 

 Tutti erano maravigliati alla perizia, alla fermezza e prontezza con {56 [56]} cui dirigeva quelle svariate operazioni.

  A113000124 

 In quel momento il coraggioso Porporato, che si mostrò impavido in mezzo ai briganti e a fronte di gravissimi pericoli della vita, a quelle parole: Accetti il Supremo Pontificato, impallidì, si pose a tremare.

  A113000183 

 {90 [90]} "Nè tardò a manifestarsi difatti la divina volontà che col mezzo nostro vi ripeteva quelle parole già dette a Davidde quando lo designò Re in Israello: Tu pasces populum meum, et tu eris dux super Israel.

  A113000228 

 Amante oltremodo dei giovani che aspiravano al Sacerdozio, s'intratteneva sovente con essi, e cosi coll'esempio e col consiglio confermavali nella loro vocazione, ed animavali a calcare la via di quelle virtù, che dovevano un giorno predicare ai popoli.

  A113000234 

 Malgrado il timore di taluni che la elezione dovesse prostrarsi a lungo pei molti soggetti degnissimi, sopra cui i voti del Sacro Collegio avrebbero potuto disperdersi, tuttavia le qualità del Cardinal Pecci spiccarono siffattamente sopra quelle {132 [132]} di ogni altro, che tutti portarono il pensiero sopra di lui.

  A113000234 

 Quindi dopo la morte del Cardinale Deangelis conferendo la stessa dignità all'Eminentissimo Pecci, Pio IX manifestava nella stessa guisa in quale stima lo avesse, e come lo riputasse adorno di tutte quelle virtù, che si richiedono nel Capo della Chiesa Cattolica.

  A113000244 

 Il cardinale Panebianco mangia nella scodella del frate quelle stesse pietanze che mangiava prima.

  A113000248 

 - Il Cardinale Howard ha il dono delle lingue, parla tutte le lingue dell'Europa, ha studiato quelle d'Oriente, dal turco al cinese.

  A113000284 

 Devoto sempre alla Chiesa ed al suo Pontefice, intervenne nel 1863 al terzo centenario del Concilio di Trento, che si celebrò in quella città, e sottoscrisse col Cardinale Schwarzemberg e cogli altri Vescovi, che trovavansi a quelle feste, un bellissimo indirizzo al Santo Padre Pio IX.

  A113000293 

 Fra le altre citeremo quelle che hanno per titolo; Le Christ et les Antichrists dans les Ecritures, L'histoire et la conscience, e la Question religieuse rèsolue {208 [208]} par les faits.

  A113000296 

 Ascritto alla Prelatura il 18 novembre 1847, fu referendario della Segnatura di giustizia e per lunghi anni segretario della Congregazione dei Riti e consultore di quelle del Concilio per la revisione dei Concilii provinciali, di Propaganda per gli affari di rito orientale, dell'Indice, delle Indulgenze e Sacre Reliquie.

  A113000312 

 "Sire, diceva il Cardinale ad Alfonso XII, non mai i Re si mostrano sì grandi, che quando si presentano rivestiti del magnifico manto di tutte le virtù, di quelle specialmente che sono naturali ai Monarchi, ossia la pietà, la giustizia, la clemenza, la magnanimità.

  A113000330 

 In quelle provincie, malgrado gli sforzi del panslavismo, regna {239 [239]} intemerato l'affetto alla Sede Romana, la quale può vantarsi di avere in quei cattolici il baluardo della cristianità presso all'Oriente da incivilire.

  A113000349 

 Allorchè nel 1860, il cardinale Cagiano de Azevedo, vescovo di Frascati, fu nominato penitenziere maggiore per la morte del cardinale Gabriele Ferretti, vescovo di Sabina, che era rivestito di tale carica, il S. P. Pio IX nominò il cardinale Caterini prefetto della Sacra Congregazione del Concilio, ed ancora oggidi, nonostante la grave età, ne esercita le attribuzioni {252 [252]} molteplici insieme con quelle di prefetto della Congregazione speciale perla revisione dei Concilii provinciali.

  A113000350 

 Appartiene presentemente alle Congregazioni della Visita Apostolica, dei Sacri Riti, di Propaganda e alla speciale di Propaganda per gli affari di rito orientale, nonchè alla Cerimoniale ed a quelle sopra lo stato dei Regolari e per l'esame dei Vescovi.


don bosco-il pontificato di s. caio papa e martire.html
  A114000001 

 In questo periodo di tempo la Santa Religione di Cristo fu continuamente oppressa dai gentili, dai principi e dai Sacerdoti idolatri: ma essa protetta dal braccio divino traversò gloriosa in mezzo a quelle dolorose vicende, combattendo troni e monarchi, atterrando ed annientando idoli, templi, filosofi e carnefici.

  A114000034 

 Se lasciate andar quelle anime senza che alcuno di voi le instruisca e le conforti, sarebbero esposte a grave pericolo.

  A114000040 

 Cajo prese una camera di quelle abitate da Castulo e la mutò in una chiesa.

  A114000060 

 Perciò {42 [404]} alle parole di Eusebio provò grande allegrezza e ringraziò Iddio dicendo: Vi ringrazio, o Signor mio Gesù Cristo re dei Re e Signore dei Signori, che vi siete degnato di far conoscere me ultimo dei vostri servi a quelle anime da voi elette.

  A114000062 

 Ma quando Cajo giunse a spiegare come il Battesimo era la chiave che chiudeva loro le porte dell'inferno ed apriva quelle del paradiso, facendoli veri figli di Dio, ed eredi di una felicità infinita si sentirono ardere del più vivo desiderio di riceverlo al più presto possibile.

  A114000163 

 A quelle parole Susanna conobbe che Serena era cristiana, quindi piena di contentezza esclamò: Sia ringraziato Dio che in ogni luogo è padrone, ed in ogni luogo ha degli adoratori.

  A114000191 

 Ma come il Signore mandò un Angelo a spezzare le catene di s. Pietro così fece a quelle del nostro Santo.

  A114000191 

 Quelle catene si ruppero, si ridussero in polvere.

  A114000205 

 È facile il comprendere che quelle guarigioni miracolose facessero numerose conversioni fra i pagani.

  A114000213 

 Il giudice colpito da si stupendo miracolo mitigò il suo sdegno e domandò con quali sortilegi facessero quelle maraviglie.


don bosco-il pontificato di s. dionigi.html
  A115000004 

 Quelle austerità, da cui sembra dover essere ognuno atterrito, avevano molti seguaci.

  A115000005 

 Il capo di quelle maravigliose famiglie chiamavano abate, dalla parola ebraica abba che vuol dire padre; perciocchè egli era realmente considerato come il padre di tutti, e i sudditi lo ubbidivano, come altrettanti figliuoli, che perciò dicevansi frati o fratelli.

  A115000023 

 I fedeli raccolsero il sangue di questo glorioso martire con panni e con lini che avevano distesi intorno a lui prima che gli fosse troncata la testa, e conservarono quelle preziose reliquie col più grande rispetto possibile.

  A115000025 

 Il giovine Cirillo rispose: Gran torto mi avete fatto a richiamarmi; io non temo nè fiamme nè scuri; ho grande fretta di andare ad un abitazione assai migliore, e sospiro di possedere ricchezze più solide che non son quelle di mio padre.

  A115000035 

 Que' coraggiosi confessori, mossi dal desiderio di morire per amore di Gesù Cristo, spinti da una grazia speciale del Signore, dicendo che volevano tutti dare la vita per la fede si lanciarono spontaneamente in quelle fiamme.

  A115000039 

 Questa preghiera fu accolta da Dio, che sull'istante tolse le forze al demonio per modo che la vittima già strascinata nel vortice delle acque ricomparve galleggiante sopra di quelle.

  A115000065 

 Quindi lo istruì nella morale, ossia nella scienza della virtù, praticando egli pel primo quelle cose che gli raccomandava.

  A115000077 

 Una volta fra le altre crescendo quelle acque {51 [303]} in maniera più del solito spaventevole, molta gente gridando e piangendo dirottamente corse al santo vescovo e lo scongiurò ad impedire la totale loro rovina.


don bosco-il pontificato di s. felice primo e di s. eutichiano papi e martiri.html
  A116000018 

 Al contrario noi ad alta voce e con tutto il cuore confessiamo che adoriamo Gesù Cristo Redentore del genere umano, che ha da venire a giudicare i vivi ed i morti e ridurre in polvere quelle stupide divinità di cui ora sei pazzo adoratore.

  A116000052 

 Bonosa si pose tosto ad instruirli nei principali misteri della fede, e intanto inviò uno a dire al Pontefice che venisse a battezzare quelle anime convertite al Signore.

  A116000086 

 Egli ne portò le ceneri sul monte Aventino che è uno dei sette colli di Roma antica, e sopra di quelle ceneri edificò una chiesa dedicata alla medesima santa, dove cominciò a farsi molto concorso di popolo.

  A116000107 

 S. Eutichiano stabilì contro a costoro speciali formole da usarsi nella benedizione delle mele, delle uve, delle fave e degli altri frutti della terra affinchè fossero da Dio benedette quelle produzioni che egli stesso faceva nascere, crescere e maturare a benefizio delle creature umane.

  A116000158 

 Arresta il passo, guarda e vede una masnada di assassini che come fiere gli si avventano, lo attaccano con catene ai piedi ed alle mani, lo stringono con altra catena di ferro al collo, e gli uni strascinandolo gli altri spingendolo il fanno salire per quelle dirupate montagne e lo conducono in una profonda ed oscura caverna che serviva di abitazione a quei masnadieri.

  A116000166 

 Così quelle scoscese montagne in poco tempo diventarono una vera laura, cioè una specie di paese.


don bosco-il pontificato di s. marcellino e di s. marcello papi e martiri.html
  A117000002 

 Siccome poi taluno forse desidererà d'istruirsi più copiosamente sopra certe materie {3 [3]} qui appena accennate: così saranno poste le citazioni de' fatti e degli autori principali, da cui quelle nozioni furono ricavate, e ciò a favore di chi volesse consultarli.

  A117000006 

 Quelle messi tagliate e gettate in grossi mucchi nel fiume incontrarono a pie' del Campidoglio uno di questi banchi e furono arrestate.

  A117000013 

 Esso venne successivamente abbellito con fabbriche, e fin dalla morte di Romolo contavansi le case abitate da questo fondatore, quelle di Tazio re dei Sabini, l'asilo apertovi ai malfattori, e l'edifizio destinato a radunare il Senato ed il popolo.

  A117000071 

 Compiutasi quella difficile guerra con esito felice, l'Imperatore riconcentrò tutti i suoi soldati nelle medesime pianure del Vallese, e per dimostrare la sua gratitudine agli Dei decretò che tutti i suoi soldati ad un giorno stabilito dovessero fare un sacrifizio a quelle stupide divinità, cui follemente attribuivano le vittorie.

  A117000156 

 Chiuse e sigillate in un' urna d' argento quelle reliquie furono per molti secoli in Altomonte oggetto di venerazione e di benedizione.

  A117000158 

 All' occasione che furono {90 [90]} scoperte quelle reliquie, egli dice, fu fatta una grande solennità con molto concorso di fedeli.

  A117000164 

 Ma s. Eucherio vescovo di Lione nella fine del quarto e sul principio del quinto secolo temendo che quelle preziose notizie andassero perdute, le raccolse e compilò la storia che si conservò fino ai nostri tempi.

  A117000167 

 Ma quegli abitanti ravvisando in quelle sacre ceneri un tesoro incomparabile si opposero arditamente.

  A117000171 

 Ivi giunta trovò eziandio le reliquie dei santi Avventore ed Ottavio, le uni a quelle di s. Solutore che avea seco condotto, e li seppellì in un Tempio dei Gentili da lei comperato e cangiato in Chiesa.

  A117000171 

 Ma nell' anno mille cinquecento {100 [100]} trenta sei, i Francesi essendosi impadroniti di questa città il monastero fu distrutto, le reliquie dei ss. Solutore, Avventore ed Ottavio con quelle di s. Giuliana e di s. Gozzelino abate di quel monastero, furono dapprima trasportate nell' Oratorio di s. Andrea ora Chiesa della Consolata.

  A117000172 

 Quivi fu dapprima edificata una cappella, in appresso quelle reliquie furono trasportate nella parodiale dove se ne celebra la festa ogni anno il 20 giugno.

  A117000174 

 Le reliquie di s. Besso furono di là trasportate alla Novalesa e nel 906 in Torino con quelle dell' abate s. Valerico; che si venerano al presente nella cattedrale.


don bosco-il pontificato di san sisto ii e le glorie di san lorenzo martire.html
  A118000003 

 Giunto all'età capace, fecesi filosofo, {4 [272]} cioè si pose a studiare con grande ardore tutte quelle scienze, che sembravano più atte a fargli conoscere la vera religione.

  A118000045 

 Il santo Pontefice, che teneramente amava il suo caro allievo, fu commosso a quelle filiali espressioni, e lo appagò con questa risposta.

  A118000047 

 Intanto, o figliuol mio, va, distribuisci a chi è nel bisogno que' denari e quelle sostanze che rimangono ancora a nostra disposizione.

  A118000076 

 L'imperatore, riputandosi da quelle parole insultato, disse a' carnefici: Sospendete per un momento di flagellare questo scellerato, e portate qui immediatamente ogni genere di strumenti atti a tormentare.

  A118000124 

 Tuttavia tale curiosità dispiacque al Signore e quelli che videro quelle sante reliquie fra dieci giorni morirono tutti.

  A118000129 

 Terminava appena di parlare, quando un fuoco improvviso cadde dal cielo sopra quelle biade, le incendiò, e tutte le ridusse in cenere.

  A118000135 

 A quelle voci di ammirazione corrono i compagni e concorre pure il padrone del prato: tutti mirano con istupore quella moneta, e ne rendono grazie a Dio.


don bosco-il sistema metrico decimale.html
  A119000098 

 Si aggingne uno 0 perchè le cifre delle frazioni de1 divisore siano pari a quelle del dividendo, e, fatta secondo il solito la divisione, avremo per quoziente 21 che è il prezzo di ciascun miriagramma.

  A119000118 

 Nel caso contrario, oltre le cifre del fattore, devonsi separare ancora tutte quelle che sono moltiplicate col fattore o numero fisso.


don bosco-l-amico della gioventu (1848).html
  A122000004 

 Inoltre una certa cognizione de' quotidiani avvenimenti essendo divenuta oggimai un bisogno sentito da ogni classe di persone, perciò in fine di ogni foglio si aggiugneranno quelle civili ed ecclesiastiche notizie, che possono tornare di qualche vantaggio, o servire d'onesto pascolo a' desideri de' leggitori.

  A122000013 

 Egli è vero che molti si adoperano lodevolmente per la conciliazione; ma intanto ferve una lotta ogni dì più crescente di non pochi che in buona fede stimando la libertà opposta al dilatamento delle verità religiose ed all'esercizio delle cristiane virtù si credono in dovere d'immolare perciò gl'interessi tutti di questa vita alla gloria celeste: e di altri i quali, come testé avvisava il nostro grande Pontefice, reputando la religione del Crocefisso e la forma della Chiesa cattolica contrarie alla libertà e nazionalità d'Italia, sacrificherebbero volentieri quelle a questa.

  A122000026 

 Proseguiva per tutta la Lungaretta il tripudio, e alla sera una generale svariata luminaria allietava quelle contrade, e chiudeva quel giorno memorando e solenne.

  A122000055 

 Nel più povero dei sobborghi di questa metropoli, abitato quasi esclusivamente da operai che campano col prodotto delle loro giornaliere fatiche, e che trovansi spesso ridotti a vera miseria in seguito ad una infermità od a mancanza di lavoro, sorge da qualche anno una di quelle opere di beneficenza di cui lo spirilo cattolico è sorgente inesausta.

  A122000087 

 Già e buona pezza, il commendatore Giovanni Gazzolo, console argentino a Savona, presentava, a nome della Repubblica e dell'Arcivescovo di quei luoghi, un progetto al molto reverendo D. Giovanni Bosco, fondatore dell'Oratorio suddetto, a fine di avere sacerdoti docenti, i quali in quelle contrade si recassero a diffondere i semi della fede e della civiltà.

  A122000087 

 Il nostro don Bosco, che nelle cose di grande rilievo sempre ha ricorso ai lumi del Vaticano, non tardò di sottoporre il divisamento dell'egregio signor Gazzolo al sommo giudizio di Sua Santità Pio Nono; il quale, avendo già innanzi che fosse assunto al Pontificato rivolto a quelle regioni le sue apostoliche fatiche, e più d'ogni altro conoscendone i bisogni, molto lodossi della pia impresa, e con la effusione del suo cuore paterno la benedisse.

  A122000090 

 Assai di buon grado pubblichiamo la seguente lettera che ci scrive un Salesiano relativa agli elogi del Bersagliere sul conto di don Bosco, a cui noi avremmo augurato, pel giorno 6 di agosto, una di quelle momentanee malattie che, in simili circostanze, colgono sempre molto opportunamente i diplomatici, compresi anche i nunzi pontificii:.

  A122000096 

 Mentre in S. Nicolas D. Fagnano co' suoi compagni lavorano attorno ai giovani argentini, e D. Bacino accudisce gli Italiani di Buenos Ayres, io ho pensato di fare un'escursione in una terra assai estesa presso ai selvaggi, ma popolata da una moltitudine di Italiani; quelle terre sono dette Campo e confinano all'ovest, al sud, al nord cogli Indi, e a levante coll'Oceano.

  A122000099 

 Disse dei collegi aperti a S. Nicolas e a Montevideo, parlò dei ricoveri pei figli abbandonati che doveano erigersi in varie città della Piata e del Chili; di parrocchie che aspettano preti Salesiani per ordine dei rispettivi Vescovi; di missioni già aperte, di quelle da intraprendersi e del gran bene che già operavasi colla predicazione.

  A122000105 

 Per tal modo i Salesiani vanno allargandosi in quelle estesissime contrade, piantando man mano innanzi le loro tende, finché non siansi insediati nel cuore istesso della Patagonia.

  A122000106 

 Dall'Oratorio finora non partirono per quelle regioni che trentaquattro missionari; a cui sonosi aggiunti sedici giovani americani, dando cosi l'esempio ad altri che verranno ad ingrossare le loro file.

  A122000106 

 Di là ci arrivano spesso preghiere e scongiuri per parte di quei valorosi, perché non li lasciamo cosi soli: ed alle loro esortazioni si aggiungono eziandio quelle di tante madri, di tanti ge- {319 [319]}.

  A122000130 

 Inoltre una certa cognizione de'quotidiani avvenimenti essendo divenuta oggimai un bisogno sentito da ogni classe di persone, perciò in fine di ogni foglio si agghiaeranno quelle civili ed ecclesiastiche notizie, che possono tornare di qualche vantaggio, o servire d'onesto pascolo a' desideri de' leggitori.

  A122000139 

 Egli è vero che molti si adoperano lodevolmente per la conciliazione; ma intanto ferve una lotta ogni dì più crescente di non pochi che in buona fede slimando la libertà opposta al dilatamento delle verità religiose ed all'esercizio delle cristiane virtù si credono in dovere d'immolare perciò gl'interessi tutti di questa vita alla gloria celeste: e di altri i quali, come testé avvisava il nostro grande Pontefice, reputando la religione del Crocefisso e la forma della Chiesa cattolica contrarie alla libertà e nazionalità d'Italia, sacrificherebbero volentieri quelle a questa.

  A122000152 

 Proseguiva per tutta la Lungaretta il tripudio, e alla sera una generale svariata luminaria allietava quelle contrade, e chiudeva quel giorno memorando e solenne.


don bosco-l-arca dell-alleanza.html
  A123000023 

 Passò in preghiera quelle lunghe ore, che le sembrarono secoli.

  A123000044 

 A poco a poco i vicini venivano a conoscere quelle discordie, con disonore di coloro che ne erano gli autori.

  A123000054 

 Dio non voglia che innanzi agli occhi delle mie compagne di scuola sia balenato un lampo sinistro, rivelatore della mia iniquità! Un lampo, che abbia fatto conoscere a quelle anime pure, ciò che prima ignoravano! Nemica quasi giurata del nome santo di Dio e della Vergine Maria, io noi poteva nè vedere, nè scrivere e orrore il dirlo! Ahi quante volte rivolsi l'occhio e il viso da un immagine di Maria, che si teneva in casa! Io non poteva vederla, eppure Essa, ne son certa, pregava incessantemente per me, fermando il braccio punitore del suo Divin Figliuolo.

  A123000061 

 Mi raccomando alle sue preghiere e a quelle de' suoi allievi.

  A123000076 

 Oggi in segno di gratitudine del benefizio ricevuto fo un offerta, secondo la mia condizione, affinchè sia impiegata in quelle cose, che potranno meglio servire di ornamento e decoro, al culto della celeste mia Benefattrice.

  A123000187 

 Si, le nostre avventure sono un quid simile di quelle: ma viva sempre Maria Ausiliatrice! Ascolti ora la semitragica istoria.

  A123000197 

 Monsignor Arcivescovo, a cui appena arrivati abbiamo fatta visita, ci disse: Riferite il tutto al earo D. Bosco, e {129 [219]} ditegli che è segno evidente avere Iddio i suoi interessi in quelle opere, cui il demonio tanto accanitamente combatte; quindi che voi, passato questo inverno, tornerete, se non per mare, per terra, e all'inferno non la daremo vinta.


don bosco-l-aritmetica ed il sistema metrico [7a edizione].html
  A124000078 

 R. Per fare la sottrazione si scrivono le cifre del sottraendo sotto a quelle del minuendo in modo, che le unità siano scritte sotto alle unità e le decine sotto alle decine ecc.

  A124000188 

 R. La sottrazione dei numeri decimali si fa come quella dei numeri interi, avvertendo solo di separare nel residuo gl'interi delle frazioni decimali con una virgola, la quale però deve sempre essere in colonna con quelle del minuendo e sittraendo.

  A124000213 

 - Si aggiunge uno zero, affinchè le cifre frazionali del divisore siano pari a quelle del dividendo, e, fatta secondo il solito la divisione, abbiam ottenuto per quoziente fr.

  A124000299 

 R. Le frazioni ordinarie sono quelle che esprimono le parti dell'unità in qualunque modo questa sia divisa.

  A124000307 

 Diconsi apparenti quelle che banno i due termini eguali, oppure un numeratore che è multiplo del denominatore, cioè il doppio o il triplo ecc.

  A124000307 

 Le frazioni improprie sono quelle che avendo il {41 [301]} numeratore più grande del denominatore non contengono solo delle parti dell'unità o solo unità intere, ma uniti e parti di unita, come 17 /

  A124000307 

 Le frazioni proprie sono quelle che esprimono un numero minore dell'unità, come ½,

  A124000429 

 Bisogna però nel quoziente separare gli interi dalle unità della prima suddivisione, queste unità da quelle della seconda suddivisione ecc.


don bosco-l-armonia (1849-1863).html
  A125000001 

 Nel più povero dei sobborghi di questa metropoli, abitato quasi esclusivamente da operai che campano col prodotto delle loro giornaliere fatiche, e che trovansi spesso ridotti a vera miseria in seguito ad una infermità od a mancanza di lavoro, sorge da qualche anno una di quelle opere di beneficenza di cui lo spirito cattolico è sorgente inesausta.

  A125000003 

 Aggiungiamo ancora che, trovandosi spesso fra quei poveri giovani chi per {11 [11]} la morte o la rovina dei proprii genitori cade in assoluto abbandono, parecchi di questi vengono anche ricoverati in alcune stanze esistenti in quelle povere casuccie sovraccennate, e vi ricevono pure il loro sostentamento pel tempo del loro tirocinio, finchè col frutto del loro sudore possano essi medesimi mantenersi.

  A125000031 

 Le molte persone ecclesiastiche e secolari accorse ad essere spettatrici, vedendo la religione sì profondamente radicata in quei teneri cuori, bene auguravano di lei, ed a noi, che eravamo tra quelle, pareva avverato il verso del salmo: ex ore infantium et lactentium perfecisti laudem propter inimicos tuos, ut destruas inimicum et ultorem.

  A125000061 

 Essendovi ancora da smaltire alcuni biglietti, noi preghiamo caldamente quelle persone caritatevoli che volessero concorrere ad una buona opera, a farne acquisto al più presto.

  A125000126 

 Ancor fanciullo formava già la consolazione dei parenti colla piacevolezza ed ubbidienza a quelle cose che a quella tenera età s'addicevano.

  A125000127 

 Colla pietà egli seppe evitare quei compagni che sono ad ogni età pericolosi, ma specialmente alla gioventù: seppe acquistarsi la venerazione de' condiscepoli, l'affetto de' superiori e fornirsi di quelle virtù che di poi lo resero modello del ceto ecclesiastico.

  A125000197 

 E vi assistè con quella giovialità che è figlia di tranquilla coscienza, cercando di trar frutto da quelle ore d'ozio involontario col fare a' poliziotti qualche opportuno e cristiano riflesso, e mostrare agli avvocati che non era molto gloriosa l'impresa a cui attendevano.


don bosco-l-oratorio di s. francesco di sales ospizio di beneficenza.html
  A126000036 

 Che possa continuare l'insegnamento di quelle parti di corso secondario, che si ravviserà confacente per la tipografia, pel commercio, per la milizia o per altra carriera, che possa tornare vantaggiosa ai poveri giovani di questo Istituto;.

  A126000043 

 Ma le spese crebbero ogni anno e l'Esponente è gravato dal fitto de' locali che ascende a L. 2, 400; da quelle della manutenzione dell'Ospizio e della rispettiva Cappella, cui aggiungonsi le quotidiane spese che l'estrema miseria di parecchi fanciulli rende indispensabili, e quindi trovasi costretto a cessare la continuazione di sì lodevole Istituto, troppo di frequente dovendo ricorrere alle persone che finora lo beneficarono.

  A126000048 

 Io vedo poi un bisogno tanto urgente, tanto stringente di provvedere {15 [271]} a questa condizione dei ragazzi, i quali uscendo da quelle scuole infantili, di cui abbiamo qui il benemerito promotore presente, si trovano quasi abbandonati dappoi nella circostanza, in cui le passioni si risvegliano, il sangue bolle.

  A126000053 

 L'esclusività, massime nelle emergenze attuali, potrebbe indurre a far disperare del bene di molte istituzioni che ci sono raccomandate non solo dalla voce della carità, ma anche da quelle della previdenza politica.


don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html
  A127000067 

 In questa guerra accanita che si muove ogni giorno contro i buoni, guerra che ornai cagionò tanti mali a quelle medesime famiglie, le quali prima mantenevansi così salde nella fede e ne' costumi, era pur necessario che vi fosse chi, accingendosi a porvi qualche rimedio, pigliasse a svellere il male dalla radice, educando e santificando colei, {98 [98]} cui Dio diede la maggior influenza nella famiglia.

  A127000094 

 Tutti sanno oramai che le Novelle di Tommaso Vallauri sono frizzanti satire, in cui egli morde certe taccherelle della nostra età, e quelle massimamente che si riferiscono all'educazione della gioventù.

  A127000097 

 Insomma, la è una di quelle code a modo, la quale può stuzzicare la curiosità poniamo anche del più codinofobo di questo mondo.

  A127000113 

 Già è buona pezza, il commendatore Giovanni Gazzolo, console argentino a Savona, presentava, a nome della Repubblica e dell'Arcivescovo di quei luoghi, un progetto al molto reverendo D. Giovanni Bosco, fondatore dell'Oratorio suddetto, a fine di avere sacerdoti docenti, i quali in quelle contrade si recassero a diffondere i semi della fede e della civiltà.

  A127000113 

 Il nostro don Bosco, che nelle cose di grande rilievo sempre ha ricorso ai lumi del Vaticano, non tardò di sottoporre il divisamente dell'egregio signor Gazzolo al sommo giudizio di Sua Santità Pio Nono; il quale, avendo già innanzi che fosse assunto al Pontificato rivolto a quelle regioni le sue apostoliche fatiche, e più d'ogni altro conoscendone i bisogni, molto lodossi della pia impresa, e con la effusione del suo cuore paterno la benedisse.

  A127000121 

 Verso la sera del medesimo giorno, essendo già la chiesa di Maria Ausiliatrice affollata oltre all'usato, collocatisi essi, in abito già di partenza, in luogo distinto nel presbitero, insieme al commendatore Giovanni Battista Gazzolo, promotore precipuo di questa missione, rivestito delle sue insegne di console della Repubblica Argentina, cominciò la funzione con alcune brevi ed opportunissime parole del loro superiore e padre, don Giovanni Bosco, il quale nella sua eloquenza facile ed affettuosa congedava i suoi figli, loro indicando l'origine dell'apostolato cristiano e lo scopo speciale di quella missione, i bisogni di quei nostri lontani fratelli e mostrando speranza che alla prima spedizione altre ne succederebbero, e che l'azione apostolica dei Salesiani si sarebbe col tempo dalla Plata distesa alle regioni vicine e massime in quelle, come la Patagonia, che sono ancora quasi inesplorate dalla religione e per conseguenza dalla civiltà; egli terminò commendando alle loro preghiere i confratelli che restano, ed alle preghiere di questi raccomandò i missionari, affinché sieno sostenuti nelle loro apostoliche fatiche, e continui in unità di spirito a progredire la salesiana famiglia.

  A127000122 

 Datasi poi la benedizione del SS. Sacramento, s'intuonò il Veni Creator, dopo il quale il molto reverendo Superiore D. Bosco recossi all'altare, e disse quelle sempre care orazioni che la Santa Chiesa mette in bocca de' suoi figli, allorché si accingono ad un viaggio, e prendono nome di Itinerarium clericorum, le quali si chiusero colla benedizione data dallo stesso D. Bosco ai novelli missionari.

  A127000145 

 Quelle di Madera {135 [135]} eran passate senza poterle vedere.

  A127000172 

 In quella cara solennità, giunti oramai quasi al termine del nostro viaggio, sentimmo il bisogno di fare speciali voti e preghiere per il nostro principale benefattore Pio Nono, l'incomparabile Pontefice dell'Immacolata, per quei ritiri e per quelle caritatevoli signore e signori che coll'opera delle loro mani e colle oblazioni concorsero a formarci quel corredo che Dio buono ci conservò in questa lunga navigazione e che noi speriamo di consumare lavorando nei vasti campi della Repubblica Argentina.

  A127000174 

 È un pacco di lettere, le prime che riceviamo dall'Europa: è un Breve del Santo Padre, con cui costituisce i Salesiani missionari apostolici, concedendo tutte quelle facoltà e quei privilegi che possono tornare necessari ed opportuni in queste regioni lontanissime dal Capo della cristianità.

  A127000194 

 Il Durando, a rifacimento delle tolte lordure, ci diede una copiosissima appendice di nomi geografici; ed a suo posto intercalò bei fiori di lingua e tutte quelle peculiari maniere di dire che meglio si addicono a significare le cerimonie, i riti religiosi, le cariche civili e militari e le scoperte dell'età moderna.

  A127000194 

 Noi poi vogliamo alla nostra volta fare al valente e modesto filologo dell'Oratorio Salesiano questo merito, di avere cioè coli'accortezza propria di un savio educatore cessato onninamente dal suo Vocabolario quelle dizioni e voci, le quali, inserite nel corpo di un Lessico, non lo arricchirebbero che a spese del decoro e della morale.

  A127000204 

 Mi varrò per questo delle osservazioni fatte sul luogo, confrontate con quelle che ho potuto desumere dagli storici più accreditati, che in copia ho trovato nella ricca biblioteca dell'Università.

  A127000206 

 Sebastiano, sebbene in età di soli 19 anni, aiutò molto suo padre in quelle navigazioni: dopo la sua morte si mise egli a capo delle navi, e passò la sua vita viaggiando sempre nelle nuove terre d'America, un po' a conto dell'Inghilterra, un po' a conto della Spagna.

  A127000208 

 Avendovi trovato molti pezzi d'argento, chiamò quel fiume il Rio della Plata (da plata, argento), e terre della Plata od Argentine quelle che stanno a destra del fiume.

  A127000208 

 Invitò poscia Carlo V a mandarvi navi ed uomini per esplorare quelle regioni.

  A127000218 

 Altra curiosità per noi sono pure le stelle, non ne vediamo più nissuna di quelle che eravamo soliti a vedere in Piemonte, né la stella Polare, né la grande e la piccola Orsa, né le Iadi, né le Pleiadi; ne contempliamo invece delle altre affatto nuove per noi, e fra esse alcune nella costellazione della Croce, più risplendenti che non la stella Sirio, che è la più bella di quante si vedono nell'orizzonte italico.

  A127000226 

 Come sapete, è questo il ramo più importante del Rio della Piata, e si può ben dire che è il Paranà che, dopo aver congiunto alle sue le acque del Paraguay, del Rio Salado e finalmente quelle dell'Uraguay, prende alla foce il nome di Rio della Piata, dopo aver percorso, dal Brasile ove nasce fino al suo sbocco, un tratto di 2440 chilometri, vale a dire due volte la lunghezza dell'Italia.

  A127000260 

 I casichi di quelle tribù selvaggie sono in lotta col Governo.

  A127000273 

 Hanno però, se non andiamo errati, le lettere all'amico questo vantaggio sopra quelle scritte al fratello, che còl suo Luigi egli, a conti fatti, doveva quasi sempre toccare la medesima corda, a fine di distornarlo dalla abituale e grande melanconia ond'era tormentato; laddove col Feraudi, «uomo di ingegno, di brio, di saviezza e di grazia» (lettera 94 a ), egli nella effusione dell'amicizia potea liberamente spaziare pel campo delle lettere, della filosofia pratica, ed anche della politica, di cui amendue quei due valenti, ritirati dal mondo, conosciuto avevano gli orpelli, le malizie e i danni.

  A127000280 

 Una salva di applausi accolse il discorso del Padre Tomatis, dopo il quale parlarono ancora il dottor Ceccarelli, don Demetrio Nunez; e finalmente, eseguiti {167 [167]} diversi pezzi di musica, l'Arcivescovo di Buenos-Ayres chiuse la funzione, rivolgendo, a quanti si adoperarono per la fondazione del Collegio, quelle calorose parole di ringraziamento che prorompono dal labbro di un padre che vede assicurato l'avvenire de' suoi figli.

  A127000318 

 Egli si astenne affatto dallo inserire nelle sue colonne quelle voci e maniere di dire, che, giuocando di turpe anfibologia, o destando chiaramente l'idea di cose disoneste, potrebbero guastare la mente ed il cuore del giovanetto, che, al dire del poeta Venosino, è di cera nel piegarsi al vizio.

  A127000349 

 Assai di buon grado pubblichiamo la seguente lettera che ci scrive un Salesiano relativa agli elogi del Bersagliere sul conto di don Bosco, a cui noi avremmo augurato, pel giorno 6 di agosto, una di quelle momentanee malattie che, in simili circostanze, colgono sempre molto opportunamente i diplomatici, compresi anche i nunzi pontificii:.

  A127000354 

 Il numero dei Patagoni non si conosce; ma pare molto superiore a quanto finora i geografi hanno assegnato a quelle terre, poiché ora si calcola che possa ascendere a parecchi milioni.

  A127000355 

 Fin ora la voce del missionario non potè ancora farsi udire in quelle vastissime regioni, sebbene molti sforzi siansi tentati per evangelizzarla.

  A127000362 

 Una lettera del signor Antonio Oneto genovese, commissario della colonia Gallense del Chubut, che si trova al grado 41 di latitudine, e sulle rive dell'Oceano Atlantico, invita me con altri Padri a recarci presso i Patagoni Urli-chez e Cherél-chez, poiché i due cacichi Facel e Cinquecian, capi di quelle tribù, riceverebbero volentieri i missionari, li ascolterebbero con rispetto, somministrando loro quanto è necessario.

  A127000368 

 La quale indulgenza per modo di suffragio potranno eziandio applicarsi a quelle anime dei fedeli che, unite a Dio in carità, abbiano già emigrato da questa vita.

  A127000373 

 Mentre in S. Nicolas D. Fagnano co' suoi compagni lavorano attorno ai giovani argentini, e D. Bacino accudisce gli Italiani di Buenos-Ayres, io ho pensato di fare un'escursione in una terra assai estesa presso ai selvaggi, ma popolata da una moltitudine di Italiani; quelle terre sono dette Campo e confinano all'ovest, al sud, al nord cogli Indi, e a levante coll'Oceano.

  A127000378 

 Sarebbesi certamente raccolto frutto ancora più copioso, se avessi avuto meco altri missionari, ma io era solo, e per soprappiù, essendo già stato impegnato in altra predicazione, non poteva protrarre oltre nove giorni la mia dimora in quelle terre che ricevevano la parola di Dio come il terreno arsiccio riceve la pioggia del cielo in tempo estivo.

  A127000398 

 Disse dei collegi aperti a S. Nicolas e a Montevideo, parlò dei ricoveri pei figli abbandonati che doveano erigersi in varie città della Piata e del Chili; di parrocchie che aspettano preti Salesiani per ordine dei rispettivi Vescovi; di missioni già aperte, di quelle da intraprendersi e del gran bene che già operavasi colla predicazione.

  A127000413 

 In questa maniera saranno aperti cinque Istituti educativi nell'America del sud, che torneranno pure a grande vantaggio di poveri fanciulli appartenenti a famiglie italiane, che numerosissime trovansi disperse in quelle vaste repubbliche.

  A127000436 

 La salutiamo tutti indistintamente e chiediamo il soccorso delle sue preghiere e di quelle dei nostri confratelli, amici e benefattori.

  A127000515 

 Per tal modo i Salesiani vanno allargandosi in quelle estesissime contrade, piantando man mano innanzi le loro tende, finché non siansi insediati nel cuore istesso della Patagonia.

  A127000516 

 Dall'Oratorio finora non partirono per quelle regioni che trentaquattro missionari; a cui sonosi aggiunti sedici giovani americani, dando così l'esempio ad altri che verranno ad ingrossare le loro file.

  A127000516 

 Di là ci arrivano spesso preghiere e scongiuri per parte di quei valorosi, perché non li lasciamo così soli: ed alle loro esortazioni si aggiungono eziandio quelle di tante madri, di tanti genitori, che già pregustano il benefizio delle Missioni salesiane.

  A127000516 

 Don Bosco, mosso da così urgente bisogno e tocco dalla morte precoce avvenuta nell'Argentina del Padre Bacino, uno de' più zelanti e robusti sacerdoti della prima Missione, sta presentemente divisando un terzo imbarco, il quale porti in quelle regioni non meno di 40 persone tra Salesiani e Suore di Maria Ausi-liatrice, appartenenti all'Oratorio istesso.

  A127000517 

 Al postutto non è poi da omettere questo, che in quelle contrade sono eziandio dispersi tanti e tanti Italiani, ivi dalla mutabile fortuna sbalestrati.

  A127000525 

 Ma sapete che vuol dire andare a prendere la missione dal Santo Padre? Vuol dire che, come Gesù Cristo disse agli Apostoli: Ite in mundum universum, predicate Evangelium omni creaturæ; così il Santo Padre compirà quelle parole, poiché il Salvatore soggiunse: Ecce ego vobiscum sum omnibus diebus.

  A127000526 

 Notò come unitamente ai missionari in questa spedizione partivano anche sei suore di Maria Ausiliatrice, per fare tra le ragazze quanto i salesiani fanno con i giovani; fece vedere i grandi vantaggi che questo nuovo passo arrecherà, poiché è pur certo che un bene grandissimo ne viene alle intere famiglie dalla religiosa educazione delle figliuole, e conchiuse con assicurare i missionari che erano per partire che avranno sempre in lui un padre che li raccomanderà tutti i giorni al Signore, nei confratelli salesiani e nei giovani dell'Oratorio dei fratelli e dei figli, che non li dimenticheranno mai, e nei benevoli Torinesi ed Italiani persone che sapranno sempre apprezzare il sacrifizio che essi fanno pel bene delle tante migliaia di connazionali che si trovano abbandonati in quelle remotissime regioni.

  A127000534 

 Voi, armandovi di grande zelo, farete che cessi il peccato, scompaia l'iniquità dalla faccia della terra, trionfi la giustizia, regni l'amor di Dio, della religione, della Chiesa, insomma; voi, santificandovi nella vostra Congregazione, santificherete le genti che vivono in quelle remote regioni; ed allora vedrete questa Chiesa tornare lieta, benigna e pietosissima Madre, e compartire a tutti gioie e benedizioni!!».

  A127000546 

 Finora il morbo non ha ancor dimostrate vaste proporzioni e si spera che, con le precauzioni già prese e con quelle che si prenderanno e mediante le preghiere dei buoni, il Signore non vorrà far pesare la sua mano su questa infelice Repubblica.

  A127000589 

 Un bravo cattolico di quelle parti essendo venuto a cognizione del pio divisamento del giovinetto, gli tenne mano ad uscire dalla casa d'inganno, e lo consegnava nelle mani di D. Bosco, che lo accolse qual padre il figlio.

  A127000669 

 Or bene, quanti poveri fanciulli ciechi ai nostri giorni! Col togliere che si è fatto in molti luoghi l'insegnamento religioso dalle scuole per allevare i fanciulli alla moderna, col laicizzare le scuole, si è tolto il vedere dell'anima e della coscienza; quindi abbiamo ragazzi che sanno di storia, di letteratura, d'aritmetica, e quanto alle nozioni elementari di Dio sono ignoranti, affatto ciechi... Ed in quante fosse cadono questi piccoli ciechi! Oh benedetti i Salesiani! Essi, senza privarli dell'istruzione scolastica, aprono gli occhi dei fanciulli alla vista del cielo, danno loro lo sguardo delle anime pure e sante, e con l'istruirli che fanno nelle cose dell'eternità, preparano in quelle tenere pianticelle il futuro sostegno della religione e della patria.

  A127000680 

 Di nobilissima famiglia, e provvisto di largo censo, il conte Cais nel mondo seppe unire le doti di perfetto gentiluomo a quelle di ottimo cristiano.

  A127000687 

 Dal canto mio non cesserò di unire le povere mie preghiere a quelle dei Salesiani e de giovanetti loro affidati, e domanderò ogni giorno al Signore che si degni di spandere sopra la S.V. e sopra i suoi parenti le più elette benedizioni nella vita presente, e che le conceda un premio distinto nella vita futura, secondo queste sue divine parole: "Io non toglierò la mia misericordia a chi edificherà la Casa al mio nome, e gli stabilirò un trono nel regno sempiterno: Misericordiam meam non auferam ab eo; et stabiliam thronum regni eius usque in sempiternum".

  A127000705 

 Non si potrebbe stabilire in Parigi una Casa come quelle di Marsiglia, Nizza e Torino? Credo che si potrà fondare qui una Casa, che sarà in caso di soddisfare a tutti i bisogni.

  A127000718 

 Nuovi operai nel campo evangelico domandano i coadiutori salesiani d'America oppressi sotto il peso di troppe e troppo gravi fatiche nelle varie case colà fondate a vantaggio della fanciullezza e della gioventù pericolante; i nostri missionarii e dalle sponde del Rio Negro e dalle falde delle Cordigliere in fondo alla Patagonia, ove si vedono insufficienti alla coltura di un campo sterminato; e i sacerdoti, i Vescovi ed Arcivescovi di quelle terre vastissime, e le stesse autorità civili e militari, affinché colla luce del Vangelo sia portata la vera civilità a popoli tutt'or selvaggi, e per tal mezzo ammansarli e far cessare tra di essi guerre sterminatrici, contrarie alla religione ed alla umanità, si associano ad una tale domanda.

  A127000726 

 Dimostrò egli anzitutto che utile è la loro missione nell'America del sud e nella Patagonia; utile per la grande scarsità di sacerdòti in quei paesi, tra gli stessi cattolici; {277 [277]} utile per convertire e incivilire innumerevoli tribù tuttora selvagge; utile ancora al benessere spirituale e corporale di tante migliaia di poveri Italiani, i quali, abbandonata la patria nella lusinga di trovare una incerta fortuna, giunti in quelle terre d'ignota lingua, si veggono ben sovente in preda a profonda miseria e corrono pericolo di perdere la fede, l'anima, Iddio.

  A127000734 

 2° Il Vangelo ci descrive le amorevolezze di Gesù Cristo verso i fanciulli, e ci fa risuonare alle orecchie quelle affettuose parole: Sinite parvulos venire ad me: lasciate che i fanciulli mi vengano attorno e che io li accarezzi.

  A127000736 

 Quindi a Roma, a Firenze, a Spezia, a Ventimiglia e qui in Torino fonda case di istruzione e chiese presso a quelle dei protestanti, a fine d'impedire che questi eretici seminino i loro errori, e pervertano la mente ed il cuore dei cattolici.

  A127000743 

 A quelle famiglie, che avranno la bontà di aderire a questa umile mia domanda, sarà consegnato un apposito sacchetto, ove riporre le ossa mentovate, le quali verrebbero spesso ritirate e pesate da persona a ciò incaricata dalla Società acquisitrice, rilasciandone un buono di ricevuta, il quale per caso di controllo con la Società medesima sarebbe di quando in quando ritirato.

  A127000745 

 Dopo di aver corsa e ricorsa la Patagonia, dall'Oceano Atlantico alle Cordigliere delle Ande, e valicate per ben due volte quelle celebri montagne per giungere fino al Chili, dopo di aver catechizzate e battezzate varie tribù di selvaggi, a prezzo di stenti e pericoli incredibili da parte dei nostri missionari, è giunto il momento di dover pensare seriamente a consolidare e perpetuare il bene fatto fino ad ora.

  A127000745 

 Mi gode l'animo di poter far giungere fino a voi, o cari Cooperatori e Cooperatrici, le interessanti notizie che mi giungono dalla Patagonia e dalle altre numerose Missioni già aperte nell'America del Sud, ed esporvi in pari tempo i disegni di nuove imprese, cui, per urgenti bisogni di quelle lontante popolazioni, converrà mettere mano quanto prima.

  A127000745 

 Poiché quelle tribù, pacificate e convertite alla fede, avendo cominciato a gustare le prime dolcezze della vita cristiana e civile, non possono rassegnarsi a veder solamente di tanto in tanto il missionario che li chiamò alla vita sociale ed alla luce del Vangelo.

  A127000746 

 Don Fagnano in questo momento deve essere già disceso alle Isole Malvine, e di là correrà ad esplorare tutte quelle isole fino al Capo Horn, e vi studierà i punti più strategici e meglio adatti per piantar colà le tende dei nuovi soldati della Croce, che andranno presto a raggiungerlo.

  A127000746 

 E noi dovremo disanimarci? Oh no! Anzi raddoppieremo gli sforzi, per non lasciar venir meno quelle opere, che già ci costarono tanti sudori e tanti sacrifizi.

  A127000746 

 Quindi è che le sorti di quelle Missioni dipendono affatto dalla Pia Società Salesiana e dalla carità de' nostri Cooperatori e Cooperatrici.

  A127000747 

 Faccio quindi un nuovo appello alla vostra carità; ascoltate anche voi al pari di me la voce dei cari missionari ed il grido che ci mandano tanti poveri derelitti da quelle lontanissime contrade.

  A127000751 

 Invito pertanto tutti i Cooperatori e tutte le Cooperatrici, che riceveranno questa lettera, a voler prender parte alla detta Conferenza, e di condurvi altresì quelle persone che giudicheranno a proposito.


don bosco-la casa della fortuna.html
  A128000204 

 A quelle grida spaventato, do una forte sferzata per far levare il galoppo ai cavalli; ma uno sconosciuto corre, s'impadronisce delle briglie dei giumenti, e ne impedisce il corso.

  A128000224 

 A quelle parole pieno di gioia il cuore, io corsi tosto in traccia di un sacerdote, e in pochi momenti ritornai accompagnato dal {63 [63]} curato della parochia.


don bosco-la chiave del paradiso.html
  A129000003 

 Ogni cosa fu ricavata dai più accreditati autori: io feci solamente quelle aggiunte e variazioni, che parvero necessarie od opportune per l'intelligenza popolare e secondo il bisogno dei tempi.

  A129000066 

 Egli sa tollerare le contraddizioni e le calunnie, come Gesù Cristo tollerò quelle degli Scribi e de' Farisei, lasciando a Dio la cura di giustificarlo.

  A129000142 

 Fuggite l'ozio per quanto vi è possibile; lungo il giorno attendete colla massima diligenza a quelle cose che riguardano ai doveri del vostro stato.

  A129000175 

 S. Isidoro, che era servo di campagna, si levava di buon mattino per andare alla santa Messa, e trovavasi a tempo debito a fare quelle cose che dal suo padrone gli venivano comandate.

  A129000209 

 Liberatele da quelle pene e date a tutte la gloria del paradiso.

  A129000209 

 Ricordatevi, Signore, delle anime del Purgatorio e specialmente di quelle de' miei parenti, benefattori {52 [52]} spirituali e temporali.

  A129000252 

 Notate bene che si può anche rubare non occupando il tempo in quelle cose per le quali siamo pagati, o ne siamo altrimenti ricompensati.

  A129000255 

 Vi prometto di fuggire il peccato e le occasioni di peccare; abbandonerò quei luoghi, quelle amicizie, quelle compagnie che pur {68 [68]} troppo furono la cagione delle mie cadute nel peccato.

  A129000286 

 Vorrei pure io solo potervi {81 [81]} dare tutta la lode e la gloria che vi danno i santi in Paradiso, e poichè io non posso fare tanto vi offerisco tutto me stesso; vi offerisco questa volontà, affinchè non voglia altre cose se non quelle che a voi piacciono; vi offerisco le mie mani, i miei piedi, gli occhi miei, la lingua, la bocca, la mente, il cuore, tutto offro a voi, custodite voi tutti questi sentimenti miei, acciocchè ogni pensiero, ogni azione non abbia altro di mira se non quelle cose che sono di vostra maggior gloria e di vantaggio spirituale per l'anima mia.

  A129000294 

 Un venerabile servo di Dio visitando Gesù sacramentato lo vide in forma di bambino che teneva in mano una corona di rose, e dimandato avendo che cosa significavano quelle rose, Gesù disse: Queste rose sono altrettante grazie che io comparlo a coloro che le vengono a chiedere.

  A129000300 

 Ah Gesù mio! intendo ben di cuore di risarcir vene colla mia vita stessa; vorrei impedire quelle offese, che pur troppo ricevete nella Divina Eucaristia dagli eretici, dagli infedeli, e dai cattivi cristiani.

  A129000390 

 Considera, anima mia, come Gesù disse a quelle donne che non piangessero sopra di lui, ma sopra di loro stesse, onde tu impari che devi prima piangere i tuoi peccati, indi i suoi patimenti.

  A129000499 

 Mio amatissimo Gesù, mio Signor, e Dio mio, per tutti i travagli e dolori vostri, pel vostro {121 [121]} prezioso sangue e per le sagrosante vostre Piaghe; o mio dolcissimo Gesù, per quelle vostre ultime parole dette in Croce: Mio Dio, mio Dio, perchè m'abbandonaste? e per quel forte grido: Padre nelle vostre mani raccomando lo spirito mio, ardentissimamente vi prego di non levarmi all'improvviso da questo mondo.

  A129000500 

 Signor mio Gesù Cristo, per quelle cinque piaghe, che l'amore vostro verso di noi vi fece in croce, soccorrete ai vostri servi redenti col vostro preziosissimo Sangue.

  A129000520 

 O Signore Onnipotente, il quale per l'amore, che portaste agli uomini, vi degnaste di prendere umana carne, di vivere fra gli stenti, di soffrire dolorosissima passione e finalmente di spirare in Croce, deh! per tanti meriti che ci procuraste col vostro preziosissimo Sangue, vi prego di volgere uno sguardo pietoso a' tormenti che soffrono nel Purgatorio quelle anime benedette, che partendo da questa valle di pianto in grazia vostra soffrono gli ardori di quelle fiamme per iscontare i debiti che hanno tuttora verso della vostra Divina Giustìzia.

  A129000520 

 Vergine SS. Madre pietosa, consolatrice degli afflitti, intercedete voi per quelle anime, affinchè per la vostra potentissima intercessione volino a godere quel Paradiso che loro sta preparato.

  A129000520 

 Vi raccomando particolarmente le anime de' miei parenti, benefattori spirituali e temporali, e in ispecial modo quelle a cui posso essere stato occasione di peccato col mio mal esempio.


don bosco-la chiesa cattolica e la sua gerarchia.html
  A131000003 

 Considerata poi sotto il secondo aspetto la religione è il complesso di tutte quelle cose che appartengono al culto di Dio, come sono le verità rivelate, i riti sacri, il ministero sacerdotale, con tutti quei doveri che devono praticarsi verso Dio, verso noi medesimi, e verso il prossimo.

  A131000004 

 I santi libri sono chiamati Testamento perchè contengono quelle cose che Iddio come per testamento lasciò agli uomini.

  A131000062 

 Si narra che in una notte serena, mirando Lutero il cielo stellato, disse a Catterina sua infelice consorte: Moglie mia, quelle bellezze non sono più {45 [229]} per noi.

  A131000078 

 Molti padri e madri uccidono i loro bambini appena nati, laonde per impedire questi delitti si dovettero fondare molti stabilimenti per ricoverare quelle povere creaturine.

  A131000082 

 Pertanto nella Chiesa devonsi considerare due classi di persone, quelle cioè che insegnano e comandano, e queste sono nella gerarchia, e la formano; e quelle che obbediscono, e queste sono sotto la gerarchia.

  A131000130 

 Era quindi più che conveniente che qualcuno dei vescovi di quelle parti godesse una più ampia giurisdizione concessagli dal Capo della Chiesa, e così potesse a nome di questo giudicare le cause di maggior rilievo, sciogliere i dubbi, invigilare sugli altri, vescovi, e di ogni cosa tenere informato lo stesso romano Pontefice.

  A131000133 

 Tuttavia il Papa per tenere viva la memoria di quelle antiche e venerande sedi patriarcali ne conferisce il titolo a vescovi di altre diocesi, oppure a vescovi che hanno nessuna diocesi, i quali perciò o si fermano in Roma al servizio del Papa, si portano nelle parti degli infedeli ad esercitarvi l'episcopale ministero quali missionari.

  A131000133 

 [47], i quali, prima della dominazione dei Turchi {121 [305]} avvenuta l'anno 1453, erano di residenza e di giurisdizione, ora essendo abolita in quelle parti la gerarchia ecclesiastica, più non lo sono.


don bosco-la figlia cristiana provveduta [4a edizione].html
  A132000011 

 Imperciocchè quantunque egli ami tutti gli uomini, come opera delle sue mani, tuttavia porta una particolare affezione alla gioventù, e il dimostrò allorchè diceva quelle care parole: La mia delizia è rimanere coi figliuoli degli uomini; Deliciae meae esse cum filiis hominum.

  A132000017 

 Nell'ubbidienza: e perciò quando vi comandano qualche cosa, fatela prontamente senza mostrarvi ritrose, e guardatevi dall'essere di quelle tali che alzano le spalle, crollano il capo, e, quello che è peggio, rispondono insolenze.

  A132000033 

 Tuttavia non posso a meno di raccomandarvi di ricrearvi di preferenza in quelle cose, che mentre servono di ricreazione, possono recarvi qualche utilità.

  A132000036 

 Tutte quelle giovani le quali in vostra presenza non arrossiscono di fare discorsi osceni, proferir parole equivoche o scandalose, mormorazioni, bugie, spergiuri, imprecazioni, oppure cercano d'allontanarvi dalle cose di Chiesa, vi consigliano a rubare, a disobbedire {20 [198]} ai vostri genitori o a trasgredire qualche loro comando, tutte costoro sono compagne cattive, ministre di Satanasso, dalle quali voi dovete guardarvi come dal diavolo stesso.

  A132000043 

 Di quanti enormi peccati si aggravano la coscienza quelle giovani, che nella chiesa, nelle strade, nelle scuole, od altrove col vestire immodesto, col portamento svagato danno scandalo e sono ad altri occasione di peccato! Quante sono le persone, da cui sono osservate, altrettanti sono i peccati di cui si rendono colpevoli agli occhi di Dio.

  A132000043 

 Quale terribile conto non dovranno dare a Dio nel tremendo giorno del giudizio per essere state causa della perdita di tante anime! Che si dovrà poi dire di quelle giovanotte che, rotto ogni freno, giungono fino ad insegnare la malizia a quelle che sono ancora innocenti? Queste sciagurate odano ciò, che loro dice il Salvatore.

  A132000049 

 Al contrario quelle, che si danno ai piaceri, vivono arrabbiate, e si sforzano per trovare la pace nei loro passatempi, ma sono sempre più infelici: Non est pax impiis, dice il Signore.

  A132000049 

 Quanti della mia età erano ieri allegri, benestanti, spiritosi ed oggi sono condotti al sepolcro? Quante mie compagne sono scomparse da questo mondo sul fior degli anni! E non potrebbe accadere a me altrettanto? E quando anco dovessimo faticare alcuni anni pel Signore sulla terra, non saremmo abbondantissimamente compensati da un'eternità di gloria e di piaceri nel Paradiso? Altronde noi vediamo che quelle, le quali vivono in grazia di Dio, sona sempre allegre, ed anche nelle afflizioni hanno il cuor contento.

  A132000055 

 Avvi un gran numero di pratiche di pietà approvate dalla Chiesa che molto giovano a mantenere nel fervore del servizio di Dio e fra queste potete sceglierne alcune di quelle per cui vi sentite maggiormente portate.

  A132000056 

 Non potete far cosa più grata al cuor di Dio che onorare ed imitare le virtù di Maria SS. Ascrivetevi colla licenza dei vostri genitori a qualche compagnia o confraternita sotto il titolo di lei, tra le figlie dell'Immacolata, di Maria Ausiliatrice o del Carmine, e studiatevi poi di adempiere quelle leggere obbligazioni che vi siete imposte e fatevi impegno specialmente di accostarvi ai SS. Sacramenti nelle solennità a Lei dedicate.

  A132000059 

 Siccome io desidero grandemente, o giovane cristiana, che ogni giorno facciate qualche poco di lettura spirituale, percui non tutti potranno avere i libri convenienti, così vi presento qui sette brevi considerazioni distribuite per ciascun giorno della settimana, le quali saranno di comodità per quelle, che non possono avere libri opportuni.

  A132000061 

 Guardati bene, o giovanotta, dall'esser di quelle tali, che solo pensano a' piaceri, e a darsi bel tempo.

  A132000066 

 Cresce poi questa ingratitudine al riflettere, come tu peccando ti servi di quelle medesime cose, che ti diede Iddio.

  A132000079 

 Oh inferno, inferno, quanto sono infelici quelli che vi cadono! Che dici, o figlia, se avessi a morire in questo momento, dove andresti? Se ora non puoi reggere un dito sopra il lume di una candela, non puoi soffrire una scintilla di fuoco sulla mano senza gridare, come potrai reggere tra quelle fiamme per tutta l'eternità? S. Caterina da Siena desiderava {47 [225]} di essere collocata da Dio sulla bocca dell'inferno per impedire colla sua persona che nessuno vi entrasse più e diceva: se i poveri peccatori vedessero la minima di quelle pene che ho veduto io nell'inferno, eleggerebbero di patire dieci volte la morte del corpo, se fosse possibile, anzichè una minima particella di quelle pene per un giorno solo.

  A132000082 

 Sempre vedrà scritto su quelle fiamme che lo crucciano: sempre sulla punta delle spade che lo trafiggono: sempre su que' demonii che lo tormentano: sempre su quelle porte che non si apriranno mai più.

  A132000099 

 Affinchè poi, o figlie, siate in grado di avere le opere e le orazioni da praticarsi, furono disposti qui per ogni giorno quegli esercizi di pietà, che potranno servire a celebrare le domeniche e la novena di questo Santo, e partecipare di quelle grazie e di quei favori, che tuttodì ottiene da Dio ai suoi divoti.

  A132000106 

 Se Luigi, principe delicato, di sanità cagionevole, puro ed innocente, faceva tante penitenze, quale confusione non deve mai essere per quelle giovani, le quali cercano mille pretesti per fuggire ogni occasione di mortificare il loro corpo, fare qualche astinenza per amore di quel Dio, che tanto patì per noi! {62 [240]}.

  A132000110 

 Fate, o s. Luigi, che io fugga qual peste l'ozio e quelle compagne, che coi loro pestiferi discorsi sono la rovina dell'anima.

  A132000112 

 Lasciava che ognuno parlasse a suo talento, ed egli si mostrava modesto in casa, per le vie e specialmente in chiesa, avendo solo a cuore la salvezza dell'anima e quelle cose che riguardano l'onor di Dio.

  A132000114 

 Amabilissimo s. Luigi, per quella stretta unione che voi aveste con Dio, fate, che il mio cuore per l'avvenire non pensi più ad altro che alle cose del Cielo, ed abbia sempre a vile quelle della terra.

  A132000121 

 Accostiamoci per l'avvenire con cuore infiammato di viva carità e con atti ferventi di fede, di speranza {69 [247]} e di amore; a allora proveremo anche noi quelle delizie e quelle contentezze che provava s. Luigi.

  A132000173 

 S. Isidoro, che era servo di campagna, si {88 [266]} levava di buon mattino per andare alla santa Messa, e trovavasi a tempo debito a fare quelle cose che dal suo padrone venivano comandate.

  A132000194 

 Liberatele al più presto da quelle pene, e date a tutte la gloria del Paradiso.

  A132000194 

 Ricordatevi, Signore, delle anime del Purgatorio e specialmente di quelle de'miei parenti, benefattori spirituali e temporali.

  A132000194 

 Vi raccomando ancora quelle che da maggior tempo si trovano tra quelle pene e quelle a cui fossi stato causa col mio mal esempio.

  A132000237 

 Notate bene che si può anche rubare non occupando il tempo in quelle cose per le quali siamo pagati, o ne siamo altrimenti ricompensati.

  A132000240 

 Vi prometto di fuggire il peccato e le occasioni di {106 [284]} peccare: abbandonerò quei luoghi, quelle amicizie, quelle compagnie che pur troppo furono la cagione delle mie ricadute nel peccato.

  A132000264 

 Vorrei pur io sola potervi dare tutta la lode e la gloria, che vi danno i Santi in Paradiso, e poichè non posso fare tanto, vi offerisco tutta me stessa; vi offerisco questa volontà, affinchè non voglia altre cose se non quelle che a voi piaciono; vi offerisco le mie mani, i miei piedi, gli occhi miei, la lingua, la bocca, la mente, il cuore, tutto offro a Voi, custodite Voi tutti questi sentimenti miei, acciocchè ogni pensiero, ogni azione non abbia altro di mira se non quello che sarà di vostra maggior gloria e di vantaggio spirituale all'anima mia.

  A132000273 

 Difatto si vede che sono assai più difettose quelle persone, che alla comunione si accostano di rado, che non quelle le quali si accostano con maggior frequenza.

  A132000275 

 Dimandato avendo che cosa significavano quelle rose, Gesù disse: Queste rose sono altrettante grazie, che io comparto a coloro, che le vengono a chiedere.

  A132000282 

 Ah Gesù mio! intendo ben di cuore di risarcirvene colla mia vita stessa; vorrei impedire quelle offese, che pur troppo ricevete nella Divina Eucaristia dagli eretici, dagl'infedeli e dai cattivi cristiani.

  A132000286 

 Liberate coi vostri meriti o almeno sollevate nel Purgatorio quelle anime afflitte che sono già vostre spose eterne.

  A132000424 

 Considera, o anima mia, come Gesù disse a quelle donne, che non piangessero sopra di lui, ma sopra loro stesse, onde tu impari, che devi prima piangere i tuoi peccati, indi i suoi patimenti.

  A132000465 

 Mio amatissimo Gesù, mio Signore e Dio mio, per tutti i travagli e dolori vostri, pel vostro prezioso sangue e per le sagrosante vostre piaghe: per quelle vostre, o mio dolcissimo Gesù, ultime parole dette in Croce: Deus meus, Deus meus, ut quid dereliquisti me? e per quel forte grido: Padre, nelle tue mani raccomando lo spirito mio; ardentissimamente vi prego di non levarmi tantosto da questo mondo.

  A132000466 

 Signor mio Gesù Cristo, per quelle cinque Piaghe, che l'amore verso di noi vi fece in Croce, soccorrete ai vostri servi redenti col vostro preziosissimo Sangue... Sanguinisque pretiosi, quem in mundi pretium Rex effudit gentium.

  A132000483 

 O Signore onnipotente, il quale per l'amore che portate agli uomini, vi degnaste di prendere umana carne, di vivere fra gli stenti, di soffrire dolorosissima passione e finalmente di spirare in Croce, deh! per tanti meriti che ci procuraste col vostro preziosissimo Sangue, vi prego di volgere uno sguardo pietoso ai tormenti, che soffrono nel Purgatorio quelle anime benedette, che {175 [353]} partite da questa valle di pianto in grazia vostra, soffrono gli ardori di quelle fiamme per iscontare i debiti, che hanno tuttora verso della vostra divina giustizia.

  A132000483 

 Vergine Santissima, Madre pietosa, consolatrice degli afflitti, intercedete voi per quelle anime, affinchè per la vostra potentissima intercessione volino a godere quel Paradiso, che loro sta preparato.

  A132000483 

 Vi raccomando particolarmente le anime de' miei parenti, benefattori spirituali e temporali, e in ispecial modo quelle a cui posso essere stata occasione di peccato col mio mal esempio.

  A132001757 

 Imperocchè coloro che hanno letto, studiato e confrontato la dottrina che insegna la Chiesa Cattolica oggidì, poterono ad evidenza convincersi che le verità predicate da Gesù Cristo e dagli Apostoli sono quelle stesse, che si predicarono in tutti i tempi, e si predicano presentemente nella Chiesa Cattolica, Apostolica, Romana.

  A132001801 

 R. G. C. diede a s. Pietro questo primato colle parole già esposte e specialmente con quelle che leggiamo nel Vangelo di san Giovanni al capo XX.


don bosco-la forza della buona educazione.html
  A133000046 

 Difatti quanti di questi uomini abbrutiti s'incontrano ogni giorno rovinali dal vino, che sarebbero ben diversi se potessero vivere in seno delle loro famiglie e trovare presso a quelle una buona accoglienza, una moglie affabile e paziente, ragazzi sommessi e rispettosi!.

  A133000048 

 La sera poi veniva eziandio puntualmente all'Oratorio per sentire la spiegazione di quelle cose che talvolta egli non aveva ben comprese al mezzodì.

  A133000060 

 Egli dichiarò tutti i suoi peccati o piuttosto quelle cose che egli giudicava che fossero colpevoli senza nascondere cosa alcuna o diminuirne la gravità.

  A133000063 

 Quanti ragazzi e soprattutto quante giovanotte ripongono tutta la loro cura in vestire e adornare il loro corpo piuttosto che badare ad abbellire l'anima colle pratiche delle virtù? Quanti parenti non hanno altra ambizione che di vedere la loro figlia ben adorna e ben vestita perchè comparisca la più bella tra quelle che si accostano alla comunione! La madre di Pietro non aveva tali vane idee pel capo.

  A133000064 

 Ma la povera donna non aveva mezzi onde fare grandi spese a comprare vestimenta, e se il Curato non fosse venuto in suo aiuto, il buon Pietro avrebbe corso {24 [298]} rischio di non essere vestito che di un semplice e quasi cencioso soprabito; ma là sotto a quelle umili vesti menta che anima bella vi abitava! Questo pensiero era la grande consolazione della madre.

  A133000086 

 Il padre non potè più reggere a quelle tenere e sublimi espressioni.

  A133000184 

 Richiestolo un giorno a dirmi in tutta confidenza perchè scegliesse tal tempo per pregare, e qual fine speciale avesse in quelle preghiere, mi rispose: Scelgo un tal momento, perchè i miei compagni essendo tutti occupati nella ricreazione niuno viene a disturbarmi.

  A133000273 

 Di giorno abbiamo un caldo, che ci pare di essere nell'anticamera dell'inferno, con mosche e tafani impertinentissimi, che non rispettano persona alcuna, e danno punture simili a quelle dei nostri vesponi.

  A133000273 

 Forse vi possono essere pavimenti e volte più belle di quelle che ha fatte il Signore? Di giorno eravamo occupati nel formare alcune tende nelle quali si dovevano collocare le munizioni, ed anche collocare quelli che cadono ammalati.


don bosco-la nuvoletta del carmelo.html
  A134000005 

 Ci spronano poi a pensar così le grazie di ogni genere anche più strepitose, che il buon Dio comparte ogni giorno a coloro, che invocano Maria col bel titolo di Ausiliatrice, quasi che Ei voglia con ciò dimostrare tornargli questo graditissimo; grazie cosi numerose, che, se si pubblicassero tutte quelle di cui si fa relazione, se ne potrebbe comporre ogni anno un bel volume.

  A134000077 

 Felici quelle madri di famiglia, che, persuase di questa verità^affidano la loro figliuolanza alla protezione di Maria Ausiliatrice! Uno dei miei figli, scrive una signora, trovavasi gravemente infermo per sinoco o febbre tifoidea, ed era già spedito dai medici.

  A134000172 

 Gli feci leggere le parole di Gesù Cristo a suoi Apostoli: Chi ascolta voi, ascolta me; chi non ascolta la Chiesa tienilo come un pagano ed uno scomunicato; e quelle altre di s. Paolo: La fede viene dall'udito: fides ex auditu, e non già dalla lettura, come pretendono gli eretici.


don bosco-la pace della chiesa ossia il pontificato di s. eusebio e s. melchiade.html
  A135000012 

 Quelle fiere affamate da più giorni talvolta rispettavano i Santi martiri e per un miracolo straordinario andavano mansueti a lambire i loro piedi: altra volta assalivano i custodi e li sbranavano, e si ponevano alle difese dei cristiani; quando poi non era conveniente l' operare un miracolo, o perchè inutile, o perchè quegli atleti avevano già troppo meritata la corona, le fiere aprivano loro la via del cielo divorandoli.

  A135000016 

 Tal perdita fu attribuita ad un tradimento della famiglia Colonna, onde il popolo sdegnato corse a vendicarsene su questo monumento, e lo distrusse da cima a fondo, rimanendo in piedi soltanto quelle parti che presentavano una solidità insuperabile, e che sono quelle che oggidi rimangono, cioè il recinto delle celle.

  A135000032 

 Costantino quando partì dalla Gallia aveva novantamila fanti ed ottomila cavalli di cui soltanto quarantamila potè condurre contro Massenzio; la sproporzione delle sue forze con quelle del nemico coronò in Costantino qualche timore.


don bosco-la perla nascosta di s.e. il cardinale wiseman arcivescovo di westminster.html
  A136000040 

 I miei ferri risuonavano come cembali al tremito del mio corpo, mentre che io pronunciava quelle parole spaventevoli, e un gemito profondo o un ghigno amaro le ripetè sotto la volta come un' eco.

  A136000044 

 dove i più robusti non resistono un anno, salvo d'esservi nati! Colà mi s'invia, e ancor degradato! Per morire fra un mese come una rana sovra un mucchio di fango, quando il sole avrà disseccate quelle paludi salmastre? E Procòlo ha riflettuto prima di prendere così fatta determinazione?.

  A136000373 

 Succede talvolta a un pover uomo, come sai, di trovare uno spillo, di raccogliere un anello caduto per caso; gli abbisogna allora un amico per ispacciar quelle bagatelle; io ne ho uno che abita in un viuzzo non molto lungi.


don bosco-la persecuzione di decio e il pontificato di san cornelio i papa.html
  A137000069 

 Rivolgendosi a me con un'aria dolce e ridente disse queste, parole: «Oh se mai fosse conosciuta la bellezza ed il pregio della verginità: se mai si conoscessero i vantaggi di questa celeste virtù, ognuno sacrificherebbe volentieri ogni cosa per conservarla; e dopo avere tutto sacrificato, si crederebbe di aver ancor fatto nulla.» A queste parole io mi svegliai e colle lacrime agli occhi mi gettai ginocchioni dimandando istantemente a Gesù Cristo, che colui il quale mi aveva dette quelle poche parole continuasse ad istruirmi.

  A137000083 

 Ella lasciava il corpo coperto di quelle piaghe che le hanno procacciata la gloriosa eternità che gode in cielo per tutti i secoli.

  A137000091 

 In quei tempo, cioè circa l'anno 448, era padrone del monte Oclon, dove era la grotta de' sette dormienti, un uomo chiamato Adoglio, possessore di molto {32 [32]} bestiame che conduceva al pascolo su quelle alture.

  A137000117 

 Quando poi scriveva ai confessori, cioè a coloro che per la fede soffrivano in carcere, loro dimostrava che desiderava ardentemente trovarsi alla loro presenza, e loro diceva: «E che può egli mai esservi di più grato per me che baciare quelle pure mani, che ora sono cariche di catene, per non aver voluto macchiarsi coll'offrire incenso agli idoli, e quelle bocche consacrate dalla chiarissima confessione dell'adorabile nome del Signor nostro Gesù Cristo? Per un momento che avete a patire, non {48 [48]} perdete di mira le ricche corone, le quali, per cosi dire, riposano già sulle vostre teste.

  A137000122 

 Vi preghiamo infine per lo zelo di Dio che vi anima, di mandare copia della presente lettera a quanti più potrete, affinchè durino costanti ed irremovibili nella fede.» ( Lettera 3 a tra quelle di s. Cipr.

  A137000128 

 L' aggiungere nuove piaghe a quelle dell'apostasia è falsa misericordia, quando vediamo i nostri fratelli non solo caduti, ma cadere ogni giorno e nientedimeno accordiam loro la riconciliazione... Il togliere a questi infelici il rimedio della penitenza non è guarirli, ma ucciderli.

  A137000144 

 L' accorto vescovo conobbe tosto da quale spirito erano guidati gli autori di quelle lettere.

  A137000154 

 Interrogati sulle lettere piene di calunnie spedite sotto al loro nome, e {72 [72]} che furono cagione di disordini in molte chiese, eglino diedero questa risposta: Noi ne siamo veramente colpevoli, ma fummo ingannati; noi ignoravamo ciò che quelle lettere contenessero.

  A137000159 

 Egli ha inventato a questo fine le eresie e gli scismi, quelle per guastare la fede, questi per rompere l'unità della Chiesa.

  A137000168 

 Quelle sacre reliquie stettero là per lo spazio di 30 anni, finchè S. Cornelio nell'anno 254, aiutato in ciò da una ricca matrona romana di nome Lucina, trasportò il corpo di s. Pietro nel luogo di prima cioè sul monte Vaticano dove tuttora si conserva.

  A137000196 

 Io ne ebbi orrore al pensiero che quelle erano state gli organi e gli strumenti, pel cui mezzo lo Spirito Santo aveva fatto molte opere buone e che un giorno sarebbero per rivivere e conseguire la vita eterna.

  A137000207 

 Di più quelle maraviglie che {105 [105]} Dio volle far registrare nella Sacra Bibbia e nella storia ecclesiastica, operate per virtù delle reliquie dei santi e segnatamente delle reliquie di s. Cornelio; le stesse maraviglie saranno pure rinnovate a nostro vantaggio spirituale e temporale, purchè con fede abbiamo a quelle ricorso.

  A137000207 

 Fortunati quei paesi e quelle case ove si conservano colla debita venerazione le reliquie dei santi; fortunati que' cristiani che con viva fede ricorreranno a coloro che già regnano beati in cielo e le cui reliquie veneriamo sopra la terra.


don bosco-la repubblica argentina e la patagonia.html
  A138000001 

 - Quelle già pubblicate esponevano il viaggio fino a Buenos-Ayres; queste racconteranno le varie azioni nei primi mesi della loro dimora in quelle regioni e le {V [293]} speranze per la Patagonia.

  A138000019 

 Nella Patagonia adunque sia per la vasta superficie e la scarsezza degli abitanti, sia per l' indole feroce e statura gigantesca dei medesimi, sia ancora per la crudezza del clima (il caldo sta dai 6 agli 8 centigradi nell' estate) si poterono ottenere pochi vantaggi, e la geografia annovera quella vastissima regione fra quelle, in cui nè Cristianesimo nè civiltà potè finora penetrare, nè alcuna autorità civile od ecclesiastica vi potè estendere la sua influenza {220 [306]} o il suo impero.

  A138000022 

 Le spese finora incontrate (circa 100, 000 franchi) vennero sostenute con isforzo dalla Congregazione Salesiana, aiutata localmente da qualche pio Argentino, ma un privato non può reggere a tale impresa, ed io supplico l' E. V. Rev. ma 1° a voler prendere questa missione in benevola considerazione, dare tutte quelle regole e quei consigli che la E. V. nella sua illuminata saviezza reputa poter coadiuvare al morale vantaggio di quei selvaggi, 2° degnarsi venire in aiuto materiale alle scuole attivate in Torino pei missionari destinati alla Patagonia e per quelli cui l' È.

  A138000022 

 V. {225 [311]} credesse di affidare una missione nelle Indie, siccome ebbe la degnazione di offerire; per sostenere le spese di viaggio e quelle che occorrono pel Collegio aperto in S. Nicolas; per le case e per gli ospizi da aprirsi secondo il progetto, soprannotato; 3° di stabilire una Prefettura apostolica, che all' uopo possa esercitare 1' autorità ecclesiastica sopra le terre dei Pampas e dei Patagoni, che per ora non appartengono ad alcun ordinario diocesano, nè ad alcun regime di governo civile.


don bosco-la storia d-italia.html
  A139000025 

 Debbo premettere con grande mio rincrescimento come le memorie riguardanti a quei primi abitatori dei nostri paesi, andarono in gran parte perdute, e quelle che si conservarono vennero mischiate con molte favole.

  A139000065 

 Così il gran Pitagora nel mezzo dell'idolatria, ravvisava il divino ammaestramento per cui gli uomini debbono amare la scienza e la virtù, e procurare nel tempo stesso di adoperarsi in {23 [23]} quelle cose che possono tornare al nostro simile di giovamento.

  A139000130 

 In una di quelle battaglie si segnalò un cittadino di nome Marzio.

  A139000146 

 Ritornati que' tre personaggi a Roma, fu affidato a dieci magistrati l'incarico di esaminare quelle leggi e ridurle a forma di codice civile, che fecero scolpire sopra dodici tavole di bronzo.

  A139000187 

 Giovane intrepido, ma vago di gloria, Pirro erasi già segnalato con molte vittorie; ed era sommamente ansioso di misurare le sue forze con quelle dei Romani.

  A139000201 

 Per camminare sopra il mare si fa uso di vascelli, che rassomigliano a quelle barche le quali vediamo galleggiare sopra i nostri fiumi, ma grosse in modo che vi si possono formare parecchie camere per mangiare, dormire e collocare gran quantità di merci.

  A139000243 

 In simile guisa i Cartaginesi ridotti alla disperazione chiesero pace al senato Romano, che la concedette a condizioni ancor più dure di quelle imposte nella prima guerra punica.

  A139000279 

 Quelle donne scorgendo i loro figli in procinto di cadere in poter de' vincitori li strangolarono colle trecce de' loro lunghi capelli; poi vedendo accostarsi i soldati Romani, nè più potendo combattere, s'appiccarono tutte ai timoni dei loro carri; niuna volle sopravvivere alla disfatta della loro nazione.

  A139000360 

 Se non che annoiatosi a poco a poco di quelle condanne particolari, ordinò che fosse fatto morire senz'altro processo, chiunque venisse accusato.

  A139000399 

 Allorchè quelle materie sono poste in moto da un fuoco sotterraneo, e che arde naturalmente in seno alla terra in modo a noi sconosciuto, esse producono scoppii terribili, {117 [117]}.

  A139000428 

 Costoro instruiti nelle verità del Vangelo che insegna a ricorrere a Dio ne' bisogni della vita, in quelle strettezze abbassarono le armi, e postisi ginocchioni innalzarono a Dio fervorose preghiere dirimpetto al nemico che li motteggiava.

  A139000495 

 In questa città si erano raccolte quelle soldatesche di Massenzio, che andavano ritirandosi a misura che Costantino si avanzava.

  A139000575 

 Ezio lo inseguì in quelle vastissime pianure e si venne ad una battaglia di cui non leggesi la somigliante nelle istorie.

  A139000701 

 Si afferma che Totila volesse pure atterrare le mura e parecchi altri belli edifizi di quella superba città, per timore che i Greci potessero ancora aver modo di fortificarsi contro di lui; ma che essendo stato supplicato da Belisario di rispettare quei monumenti delle antiche glorie romane egli preferisse al proprio interesse la riverenza dovuta a quelle memorie.

  A139000712 

 Egli apparve sulle Alpi Giulie che chiudono l'ingresso dell'Italia dal lato dell' oriente, e dall'alto di quelle montagne salutò con un grido di gioia quel paese che intendeva di conquistare.

  A139000715 

 Dovete sapere che i Longobardi ne' loro paesi adoravano una divinità detta Odino, ed erano persuasi che la ricompensa de' guerrieri in paradiso dovesse essere il bere uno squisito liquore ne' cranii {198 [198]} de' loro nemici; perciò ne' grandi conviti solevano servirsi di quelle orrende tazze, se lor veniva dato di poterne avere.

  A139000742 

 Quanto più essi occupavansi dei loro affari d'Oriente per combattere i Persiani, i Saraceni, ed altri loro nemici di quelle parti, tanto meno badavano agli affari d'Occidente e di quella parte d'Italia che loro ancora ubbidiva, la quale lasciavano governare dai prefetti che vi mandavano; anzi avvenne che, morto un prefetto, non si davano neppur pensiero di nominargli il successore, così che gl'italiani cominciarono a nominarli essi stessi.

  A139000749 

 Di quest'odio universale contro ai Greci si valse Liutprando per assalire molte città e terre dipendenti dall'impero, e già aveva incominciato ad occupare quelle del ducato Romano, quando Gregorio prese a proteggere queste ultime; ondechè Liutprando ne fece dono al Pontefice affinchè non più ricadessero sotto il dominio imperiale.

  A139000789 

 Questi Sassoni, sotto alla condotta del terribile loro capo Vitichindo, avevano già devastato parecchie province della Francia, e specialmente quelle poste sulle sponde del Reno.

  A139000793 

 A quelle parole il popolo e i sacerdoti Franchi e Romani, che empievano la Chiesa, lo salutarono con mille applausi col titolo d'imperatore; ed i suoi vasti stati presero il nome d'impero di Occidente, già abolito dal tempo in cui Odoacre, vinto Romolo Augustolo, erasi fatto re d'Italia.

  A139000838 

 Calò dalla Trebbia in Italia un altro Berengario marchese d'Ivrea con poche genti, che furono di poi ingrossate da quelle degli altri italiani che presto a lui si unirono.

  A139000848 

 Finalmente stanco dalle fatiche della guerra, e vedendo che le umane grandezze non possono procacciare all'uomo la vera felicità, si ritirò nel Canavese nel Monastero di S. Benigno, persuaso di trovare colà quelle dolcezze, che invano si cercano in mezzo agli affari del mondo.

  A139000902 

 Se non che dietro a quelle torme indisciplinate si avanzavano veri eserciti condotti da principi e da signori che avevano preso la croce, tutti indirizzati verso Costantinopoli, capitale dell'imperio d'Oriente.

  A139000903 

 Alla testa di quelle formidabili soldatesche eravi Goffredo di Buglione conte di Lorena, e dopo di lui Baldovino suo fratello conte di Fiandra, Roberto soprannominato coscia corta, duca di Normandia, Raimondo conte di Tolosa: ma quelli che tiravano sopra di sè tutti gli sguardi de' crociati, erano due prodi Italiani Tancredi e Boemondo.

  A139000922 

 Tale fu l'esito della prima crociata; ma cent'anni dopo la fondazione del nuovo regno di Gerusalemme, essendo quella città ricaduta in potere de' Musulmani, tutti gli sforzi tentati dappoi da alcuni sovrani di Italia, di Francia e di Germania, rimasero senza effetto, e benchè la maggior parte di quei principi vi abbia acquistato grande gloria, dopo tre secoli di tentativi infruttuosi, i popoli dell'Europa rinunziarono affatto a quelle spedizioni lontane e pericolose.

  A139000925 

 Quelle due città si erano erette in repubbliche, cioè si governavano indipendenti, senza più essere soggette agl'imperatori greci e germani; e sebbene fossero tra di loro rivali, tuttavia comunicavansi i prodotti della loro industria e facevano quasi un comune commercio ne' più remoti paesi.

  A139000928 

 Passando quel pacco di mano in mano, venne finalmente in quelle di un Pisano erudito, il quale svolgendo con gran cura il manoscritto osservò che conteneva le pandette di Giustiniano.

  A139000930 

 Da molto tempo questo volume era andato smarrito, come accadeva spesso in quelle frequenti invasioni di popoli barbari, per cui un gran numero di libri rari furono smarriti o distrutti.

  A139000941 

 Quelle fra esse che ebbero cuore di serrare le porte in faccia al suo esercito, vennero orribilmente saccheggiate e ridotte in cenere; tale fu la sorte che toccò alle città di Chieri, Asti, Tortona e Spoleto.

  A139000959 

 Siccome la fretta era grande, e mancavano i materiali, furono i tetti di quelle case coperti in gran parte di paglia, talchè alla città venne il nome di Alessandria della paglia.

  A139000969 

 Come entrò nel fiume, quelle acque, le quali erano straordinariamente fredde, gli fecero immediatamente perder la cognizione.

  A139000971 

 Essa è composta di una gran quantità d'isolette sparse per mezzo a quelle acque, e congiunte insieme per mezzo di ponti.

  A139000988 

 Il venerando Dandolo dopo di aver rifiutato il trono imperiale per fare ritorno a' suoi, prima di partire di Costantinopoli, assalito da grave malattia, conseguenza delle ferite riportate in battaglia, finì i suoi giorni fra quelle mura che erano state testimoni delle gesta della sua vecchiezza.

  A139000991 

 Quelle città per la maggior parte ricche e popolate situate sotto al più bel clima del mondo erano circondate da bastioni, sormontate da alte torri e difese da profonde fosse; delle quali cose se ne scorge ancora traccia in parecchie città, e quelle vecchie torri che vediamo in Torino ce ne somministrano una rimembranza.

  A139001022 

 In mezzo a quelle terribili stragi un solo francese di nome Guglielmo, governatore di una città, scampò all'eccidio {287 [287]} de' suoi cittadini; esso aveva sempre operato con umanità e giustizia; e per questi suoi meriti salvò la vita a se stesso e alla sua famiglia.

  A139001028 

 Le due flotte s'incontrarono nel mare vicino ad un'isoletta chiamata Meloria, a poca distanza da Pisa, dove si appiccò fiera battaglia fra quelle armate composte di marinai famosi del pari pel loro coraggio e per la loro perizia nell'arte di navigare.

  A139001060 

 Dante dimostrò pure il suo grande ingegno e valore in quattordici missioni politiche, le quali avevano lo scopo di porre un termine a quelle antiche sanguinose contese.

  A139001062 

 Quelli della parte avversaria si prepararono alla difesa e così dall'unione di quelle famiglie si formarono due fazioni una chiamata dei bianchi, perchè uno dei principali loro capi apparteneva ad una famiglia di tal nome; l'altra si nominò dei neri, per avere un nome contrario a quello dei bianchi.

  A139001063 

 Ma in quel momento Firenze detestava le discordie e lo spargimento del sangue; i bianchi sostenuti dai Ghibellini furono vinti; e Dante che aveva avuta gran parte in quelle discordie, mentre trovavasi in Roma per una ambasceria presso il Pontefice, venne condannato ad essere arso vivo.

  A139001067 

 Il duca di Calabria ascoltò quelle suppliche e spedì ai Fiorentini un certo Gualtieri, soprannominato il duca d'Atene.

  A139001074 

 Fu questo uno dei primi segnalati esempi delle compagnie di ventura, cioè di quelle compagnie che facevano guerra non per obbligo, ma per cercare onore e fortuna.

  A139001084 

 In quel momento un figliuolo di un oste, di nome Cola di Rienzo, uomo ardito ed intraprendente, col disegno di liberare la patria da quelle oppressioni, si unisce al dotto letterato Francesco Petrarca e vanno insieme dal Papa in Avignone per supplicarlo a ritornare a Roma per istabilire l'ordine e la tranquillità.

  A139001087 

 Già in quelle prime scuole, per la molta assiduità allo studio, prometteva di farsi un grand'uomo.

  A139001122 

 Tuttavia Umberto mercè la sua fermezza {318 [318]} ed il suo coraggio riuscì di nuovo ad acquistarsi quelle città e terre che l'avido imperatore gli aveva tolto.

  A139001133 

 Infine quelle due repubbliche stanche di distruggersi i propri cittadini, ricorsero al Conte Verde, lasciandolo arbitro dei loro litigi.

  A139001136 

 I Nizzardi stanchi per quelle interminabili discordie, passarono sotto al paterno e soave dominio dei conti di Savoia.

  A139001173 

 A quei tubi di ferro o di bronzo si dà il nome di cannoni; e tutto il corredo necessario per valersi di quelle macchine micidiali si appella artiglieria.

  A139001185 

 Ma le rivalità insorte tra queste due famiglie turbarono gravemente la quiete di Firenze, finchè il popolo stanco di quelle interminabili contese, scacciò gli Albizzi dalla città, e da quel momento i Medici divennero capi della repubblica.

  A139001197 

 Merita però special menzione la sollecitudine con cui quel principe favorì le scienze e le arti chiamando in quelle città i personaggi più dotti e gli artisti più insigni da tutte le parti d'Italia.

  A139001232 

 Laonde i più animosi si appressarono agli Spagnuoli, domandando alcune di quelle cosucce e offrendo in cambio frutti e tele del paese.

  A139001244 

 Trasecolavano tutti nel mirare le produzioni e gli animali da lui recati; ma ancora più alla vista di quelle strane figure di uomini, presi a Cuba e a s. Domingo.

  A139001274 

 Se non che alla vista di quell'ardente rogo, di quelle fiamme avvampanti, di tanto popolo accorso per essere spettatore di quel fatto maraviglioso, egli si spaventò, e sotto a frivoli pretesti si rifiutò di passare tra le fiamme.

  A139001280 

 Allora Giovanni Trivulzio, milanese, che da gran tempo serviva la Francia, essendo pratico di quelle, varcò le Alpi al colle detto dell'Argentera, e calando per la valle di Stura giunse a Cuneo ed a Saluzzo, mentre gli Svizzeri stavano guardando invano tutti i passaggi che menano a Susa.

  A139001287 

 Pure in mezzo a quelle lotte sanguinose, in mezzo a quei disordini interminabili, la Provvidenza suscitò un uomo, che la storia chiama a buon diritto il rigeneratore delle scienze, delle arti nell'Italia e possiamo dire in tutta l'Europa.

  A139001291 

 Il giovane Tartaglia, miei cari, salvato come per miracolo da una morte che pareva certa, divenne col crescere dell'età un uomo studioso e profondamente erudito, e fu il primo in Italia, che, essendosi applicato alla geometria ed alla meccanica, fece risorgere nella Europa quelle scienze utili, lasciate in abbandono da lunghi anni, e che forse avrebbero potuto andar affatto perdute se l'orfanello di Brescia co' suoi studi non avesse loro dato lustro novello.

  A139001307 

 Raffaele disegnò su cartoni quei cento e più quadri di soggetti sacri, poi egli stesso, coll'aiuto de' suoi più periti scolari, li eseguì a fresco su quelle pareti, e sono {381 [381]} oggidì visitati con ammirazione.

  A139001317 

 Terribili apparati si fecero da ambe le parti; e l'Italia fu il teatro di quelle sanguinose rivalità.

  A139001339 

 Appena fu ciò riferito a Giannettino Doria, corse egli tosto in fretta sul posto con quelle poche genti che potè raccogliere; ma per istrada venne assalito dai faziosi e fu ucciso.

  A139001354 

 Il santo Pontefice Pio V, principale motore di quella gloriosa spedizione, e che colle sue preghiere aveva preparato quel luminoso trionfo delle flotte cristiane, al primo annunzio della riportata vittoria, non potè trattenersi dal ripetere in onore di D. Giovanni d'Austria quelle parole del Vangelo: ci fu un uomo mandato da Dio, che si chiamava Giovanni.

  A139001364 

 In una di quelle processioni gli avvenne di porre il piede sopra un chiodo che gli entrò tanto profondo nel pollice del piede, che ne perdette l'unghia, e lo fece quasi cadere di spasimo.

  A139001398 

 In mezzo a quelle montagne si stettero colà nascosti qualche tempo, ma, siccome è proprio di tutti gli eretici, cominciarono a molestare i paesi vicini, ed a perseguitare i cattolici.

  A139001436 

 In mezzo a quelle vicende un re di Francia, per nome Luigi XIV, sdegnato per le gravi discordie cagionate dai protestanti, giudicò di non poter più sedare i tumulti se non allontanando tutti gli eretici da' suoi Stati.

  A139001449 

 Dato poscia di piglio ad una miccia, pone fuoco a quella mina, e coi granatieri francesi resta egli stesso sepolto sotto a quelle rovine.

  A139001481 

 Costui si rese famoso per l'ostinazione a promuovere leggi contrarie a quelle della chiesa; la qual cosa fu sorgente di molte turbolenze, e diede pessimo esempio ad altri sovrani e ministri a far altrettanto.

  A139001530 

 Il Parini si occupava anche di quelle cose che giudicava tornare vantaggiose a' suoi cittadini; ed occupò lodevolmente molti pubblici impieghi.

  A139001540 

 Ma quelle potenze erano troppo distanti e i loro soccorsi ritardarono assai; di più le repubbliche di Genova e di Venezia e il granduca di Toscana rifiutando di unirsi agli alleati, fecero ritornare a vuoto gli sforzi dei difensori d'Italia.

  A139001542 

 Ma quando i Francesi comandati dal generale Berthier ebbero tra le ingorde mani il chiesto denaro, entrarono in Roma, pubblicarono che il Papa era decaduto dal suo potere temporale, allontanarono le guardie romane e in luogo di quelle vi misero soldati francesi.

  A139001548 

 Così quelle due repubbliche dopo quindici secoli di gloriosa esistenza caddero come uomo sfinito dagli anni e dalla fatica senza speranza di riaversi.

  A139001551 

 La notizia dell'avvicinarsi di Napoleone da prima atterrì gli alleati; ma quando furono fatti certi che le loro forze erano di gran lunga superiori a quelle dei repubblicani, si decisero di combatterle a qualunque costo.

  A139001567 

 Allora ritiratosi nel castello di Fontainebleau, è costretto a rinunciare alle sue corone, e nel dolore bagna colle sue lagrime quel luogo medesimo dove egli aveva fatto scorrere quelle del Romano Pontefice.

  A139001596 

 In questo medesimo tempo quelle società secrete, che avevano sconvolto tutta la Francia, formarono un nuovo e strano progetto di fare una repubblica sola di tutti i regni d'Italia.

  A139001603 

 Io vi assicuro, miei teneri amici, che se quelle genti fossero state guidate da generali periti e ben intenzionati avrebbero forse messo in fuga i nemici, o almeno avrebbero contesa lungamente la vittoria.

  A139001632 

 Tali trasporti di amore verso la persona del Romano Pontefice da prima gl'inspirarono grandi disegni; perciocchè egli pensava che il solo amore avesse luogo in quelle pubbliche dimostrazioni.

  A139001636 

 Aver la presidenza del ministero vuol dire esser capo di tutti gli altri ministri, proporre al sovrano ed alle camere dei deputati quelle leggi, che sono reputate necessarie pel bene dello Stato.

  A139001694 

 In quelle incertezze un certo Mareschi, mal vestito, piccolo di statura e di aspetto ordinario, coperta la fronte da un berretto di seta nera, e sopra a questo un cappello a tese larghe si presenta alla porta del Governatore {507 [507]} di Roma di nome Rostolan.

  A139001720 

 «Adesso adopriamoci tutti insieme a far dimenticare quelle calamità ed a rimettere l'ordine.

  A139001727 

 Pareva che quei milioni di stelle scintillanti sulle onde facessero gara con lo splendore di quelle che brillavano a guisa di diamanti sul campo azzurro del cielo.

  A139001734 

 Più volte recitò ad alta voce il Pater noster pronunziando con profondo sentimento quelle parole: perdona a noi i nostri debiti siccome noi li perdoniamo ai nostri debitori.

  A139001743 

 Erano comunemente chiamate le madri dei poveri e non vi era infortunio che presso di quelle non trovasse conforto; non vi erano infelici che a quelle ricorrendo non avessero sollievo.

  A139001798 

 Alpi, catena di montagne che separa l'Italia dalla Francia, dalla Svizzera e dall'Alemagna: erano anticamente classificate sotto varie denominazioni: marittime erano quelle che sono più vicino al mare Mediterraneo; Cozie le seguenti fino a Susa; Graie le altre fino al piccolo S. Bernardo: Pennine da questo punto fino al S. Gottardo; Retiche dal S. Gottardo alla Piave; Carniche dalla Piave al Tagliamento; e finalmente Giulie le restanti fino ai confini dell'Istria.


don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html
  A140000009 

 Ai Piemontesi suoi non tralascia di porre innanzi quelle memorie che riguardano più in particolare il Piemonte, e insegna a fare il simile agli altri maestri, cioè le cose men note e più lontane illustrare con le più note e più prossime.

  A140000038 

 Quando un popolo discendente da Tiras, figlio di Giafetto, venne a stabilirsi in quelle regioni dell'antica Italia, ove oggidì presso a poco trovasi la Toscana, che perciò anticamente era detta Tirrenia.

  A140000040 

 Devo premettere con mio rincrescimento come le memorie spettanti quei primi abitatori dei nostri paesi andarono in grande parte perdute, e quelle che si conservarono vennero mischiate con molte favole.

  A140000079 

 Così il grande Pitagora nel mezzo dell' idolatria ravvisava quel divino ammaestramento per cui gli uomini devono amare la scienza e la virtù procurando nel tempo stesso di adoperarsi in quelle cose che possono tornare di giovamento al nostro simile.

  A140000199 

 Giovane intrepido e vago di gloria erasi Pirro già segnalato con molte vittorie; ed era sommamente ansioso di misurare le sue forze con quelle de' Romani.

  A140000252 

 Allora i Cartaginesi ridotti alla disperazione chiesero pace al Senato romano, che la concedette a condizioni ancora più dure di quelle imposte nella prima guerra punica.

  A140000345 

 Ed annoiatosi a poco a poco di quelle condanne particolari ordinò che fosse fatto morire senz'altro processo chiunque venisse accusato.

  A140000376 

 Allora che quelle materie sono poste in moto da un fuoco sotterraneo, e che arde naturalmente in seno alla terra in modo a noi sconosciuto, esse producono scoppi terribili, mandano fuori da ogni parte, a distanza anche di parecchie miglia, turbini di {104 [104]} cenere, pietre calcinate, bitume bollente, il quale raffreddandosi diventa duro al pari della pietra, e si appella comunemente lava.

  A140000401 

 Costoro instruiti nel Vangelo che insegna di ricorrere a Dio nei bisogni della vita, in quelle strettezze abbassarono le armi, e postisi ginocchioni innalzarono a Dio fervorose preghiere dirimpetto al nemico che li motteggiava.

  A140000457 

 In questa città si erano raccolte quelle soldatesche di Massenzio, che andavano ritirandosi coll'avanzarsi di Costantino.

  A140000526 

 Ezio lo inseguì in quelle vastissime pianure, e si venne ad una battaglia, di cui non leggesi la somigliante nella storia.

  A140000651 

 Si afferma che Totila volesse eziandio atterrare le mura e parecchi altri belli edifizi di quella superba città sul timore che i greci potessero ancora aver modo di fortificarsi contro di lui; ma essendo stato supplicato da Belisario di risparmiare quei monumenti delle antiche glorie romane, egli preferi al proprio interesse la riverenza dovuta a quelle preziose memorie.

  A140000658 

 Il quale apparve sulle Alpi Giulie che chiudono l'ingresso dell'Italia dal lato dell'Oriente, e dall'alto di quelle montagne salutò con un grido di gioia quel paese cui tendevano le sue conquiste.

  A140000683 

 E per non dilungarci ad altre cose, che dire dei giudizi di onore o duelli che tutti i giorni udiamo farsi tra noi? Miei cari giovanetti, i duelli non sono altro che una continuazione {182 [182]} di quelle lotte, che vi ricordai or ora, essere state solite farsi dai campioni dei Longobardi per sostenere l'onore delle donne e dei deboli.

  A140000685 

 Quanto più essi occupavansi per combattere i Persiani, i Saraceni ed altri nemici di quelle provincie, tanto meno badavano agli affari d'Occidente.

  A140000691 

 Di quest'odio universale contro ai Greci si valse Liutprando {184 [184]} per assalire molte città e terre dipendenti dall'imperatore, e già aveva incominciato ad occupare pur quelle del ducato romano, quando Gregorio prese a proteggere queste ultime.

  A140000729 

 Questi Sassoni sotto la condotta del terribile loro capo Vitichindo avevano già devastato parecchie provincie della Francia, e specialmente quelle poste sulle sponde del Reno.

  A140000738 

 Lo stalo della Chiesa, che comprendeva presso a poco quoi medesimi paesi e quelle stesse città d'oggidì.

  A140000763 

 Intanto calò in Italia Berengario II, marchese d' Ivrea con poche genti, ma ingrossate da quelle degli altri italiani, che presto a lui si unirono.

  A140000771 

 Colà trovò quelle dolcezze che invano si cercano in mezzo al mondo.

  A140000811 

 Gli eccitamenti indefessi di Pietro l'eremita, il quale predicando la crociata percorse l'Italia, la Francia e la Germania; l'autorità e le parole di papa Urbano, il tesoro delle indulgenze aperto a chi vi prendeva parte, il desiderio di vedere quelle contrade suscitarono un tale entusiasmo, che da tutte le parti si andava gridando: Andiamo, Dio lo vuole! Dio lo vuole! Gente di ogni condizione, principi, baroni, preti, contadini, donne, fanciulli facevano a gara per essere arruolati ed insigniti di una croce di stoffa rossa benedetta, che si appendeva sopra la spalla destra, e avviarsi in Palestina.

  A140000813 

 Alla testa di quelle formidabili soldatesche era l'illustre francese Goffredo di Buglione, conte di Lorena, e dopo lui Baldovino suo fratello, conte di Fiandra, Roberto soprannominato coscia corta, duca di Normandia, e Raimondo, conte di Tolosa.

  A140000813 

 Se non che dietro a quelle torme indisciplinate si avanzavano veri eserciti condotti da principi e da signori, che avevano presa la croce, tutti indirizzati verso Costantinopoli, capitale dell'impero d'Oriente.

  A140000828 

 E benchè la maggior parte di quei principi vi abbia acquistato grande gloria, dopo tre secoli di tentativi infruttuosi i popoli dell'Europa rinunziarono affatto a quelle lontane e pericolose spedizioni.

  A140000833 

 Da molto tempo questo volume era andato smarrito, come accadeva spesso in quelle frequenti invasioni di barbari, per cui un gran numero di libri rari furono smarriti o distrutti.

  A140000841 

 Quelle fra esse, che ebbero cuore di serrare le porte in faccia all'esercito di lui, vennero orribilmente saccheggiate e ridotte in cenere; tale fu la sorte che toccò alle città di Ghieri, Asti, Tortona e Spoleto.

  A140000858 

 Siccome la fretta era grande, e mancavano i materiali, cosi furono i tetti di quelle case coperti di paglia, pel che alla città venne il nome di Alessandria della paglia.

  A140000868 

 Federico, sfinito pel caldo estremo, volle parimente prendere un bagno in quelle medesime acque, le quali essendo straordinariamente fredde gli fecero ben tosto perdere i sensi.

  A140000869 

 Essa componesi di una quantità d'isolette, sparse tra mezzo a quelle acque e congiunte insieme per via di ponti; le mura delle case, dei palazzi, delle chiese e degli altri edifizi vengono per la maggior parte battute dalle onde tranquille dei canali, che dividono le sopra indicate isolette, e sopra i canali si vedono continuamente scorrere certe leggiere barchette, appellate gondole.

  A140000885 

 Dopo rifiutato il trono imperiale Dandolo pensava di fare ritorno a' suoi; ma prima di salpare da Costantinopoli assalito da grave malattia, conseguenza delle ferite riportate in battaglia, fini i suoi giorni fra quelle mura, che erano state testimoni delle gesta di sua vecchiezza.

  A140000889 

 Quelle città per la maggior parte doviziose e popolate, poste sotto al più bel clima del mondo, erano circondate da bastioni, sormontate da alte torri, e difese da profonde fosse, delle quali cose scorgonsi ancora le traccio in parecchie di esse.

  A140000917 

 In mezzo a quelle terribili stragi un solo francese di nome Guglielmo, governatore di Calafatimi, scampò all'eccidio dei suoi concittadini.

  A140000923 

 Le due flotte s'incontrarono nel mare vicino ad una isoletta, appellata Meloria, a poca distanza da Pisa, dove si appiccò fiera battaglia fra quelle armate composte di marinai, insigni del pari per bravura e perizia nell'arte di navigare.

  A140000944 

 Egli dimostrò eziandio il suo grande ingegno e valore in quattordici missioni politiche, le quali avevano lo scopo di porre un termine a quelle sanguinose contese.

  A140000946 

 Quelli della parte avversaria si prepararono alla difesa, e così dalla disunione di quelle famiglie si formarono due fazioni, una chiamata dei Bianchi, perchè uno dei principali loro capi apparteneva ad una famiglia di questo nome; l'altra dei Neri dal nome della famiglia, {254 [254]} a cui apparteneva Lore.

  A140000947 

 Ma in quel momento Firenze detestava le discordie e lo spargimento del sangue; i Bianchi tuttochè sostenuti dai Ghibellini furono vinti, e Dante che aveva avuto mano in quelle discordie, mentre trovavasi in Roma per una ambascierìa presso il Pontefice, venne condannato ad essere arso vivo.

  A140000950 

 Il duca di Calabria ascoltò quelle suppliche, e spedì ai Fiorentini un certo Gualtieri, soprannominato il duca di Atene.

  A140000956 

 Fu questo uno dei più segnalati esempi delle compagnie di ventura, cioè di quelle compagnie che facevano guerra non per obbligo, ma per cercare onore e fortuna.

  A140000966 

 In quella il figliuolo di un oste, di nome Gola di Rienzo, uomo operoso ed ardito, col disegno di liberare la patria da quelle oppressioni, si unisce al dotto letterato Francesco Petrarca, e con lui si presenta al Papa in Avignone, per supplicarlo di ritornare a Roma, a fine di ristabilire l'ordine e la tranquillità.

  A140000968 

 Già in quelle prime scuole per la mólta assiduità allo studio prometteva di farsi un grand'ùomo.

  A140000981 

 Ivi il mattino del 19 luglio dell'anno 1374 stava seduto tra i suoi libri, svolgendo colla mano i fogli del poeta Virgilio, quando inchinato il capo su quelle carte, spirò.

  A140001006 

 Tuttavia Umberto, mercè la sua fermezza ed il suo coraggio, riuscì di nuovo a riavere quelle città e quelle terre, che l'avido imperatore gli aveva tolte.

  A140001018 

 Finalmente quelle due repubbliche stanche di distruggersi a vicenda, ricorsero al Conte Verde, lasciandolo arbitro dei loro litigi.

  A140001021 

 Durante il suo governo continuò la guerra tra Lodovico d' Angiò e Carlo Durazzo, padrone del contado di Nizza marittima, finchè i Nizzardi stanchi per quelle interminabili discordie passarono sotto al paterno e soave dominio dei conti Sabaudi.

  A140001057 

 A quei tubi di ferro o di bronzo fu dato il nome di cannoni; e tutto il corredo- necessario per valersi di quelle macchine micidiali si appellò, artiglieria.

  A140001062 

 Caduta terribile fu questa, che trasse quelle coltissime nazioni in tetra barbarie, sicchè coloro, i quali non vollero conoscere la legittima autorità del successore di san Pietro, dovettero sottomettersi alla barbara oppressione e alla dura schiavitù degli infedeli.

  A140001070 

 Ma le rivalità insorte fra queste due famiglie turbarono gravemente la quiete di Firenze, sicchè il popolo stanco di quelle interminabili contese scacciò gli Albizzi.

  A140001108 

 A poco a poco, come accade nei fanciulli, nacque in tutti il desiderio di possederne, laonde i più animosi appressaronsi agli Spagnuoli, domandando alcuna di quelle cosucce, e offrendo in cambio frutti e tele del paese.

  A140001114 

 Ma quale fu poi il loro sbigottimento, quando conobbero l'uso di quelle armi; e udirono gli spari degli archibugi e delle artiglierìe? A quei fuochi, a quel rimbombo si buttarono a terra uomini e donne coprendosi colle mani il viso, e poi si alzarono tremanti per adorare gli dei armati, come essi dicevano, di lampi, di tuoni e saette.

  A140001117 

 Trasecolavano tutti nel mirare le {306 [306]} produzioni e gli animali da lui recati; ma ancora di più alla vista di quelle strane figure d'uomini presi a Cuba e a San Domingo.

  A140001133 

 Carlo parve commosso a quelle lacrime, la rialzò con bontà, e promise di non abbandonarli; ma per mala sorte quel re era leggiero e cupido solamente d'oro, perciò appena uscito di Pavia dimenticò le promesse.

  A140001154 

 Ebbene, in mezzo a quelle lotte sanguinose, in mezzo a quei disordini interminabili, la Provvidenza suscitò un uomo, che la storia appella a buon diritto il Rigeneratore delle scienze e delle arti nell'Italia, e possiamo dire in tutta l'Europa.

  A140001171 

 Raffaele disegnò sopra cartoni quei cento e più quadri di soggetti sacri: poi egli stesso coll'aiuto dei suoi più periti scolari li eseguì a fresco su quelle pareti, che sono oggidì visitate con ammirazione.

  A140001183 

 Terribili apparati si fecero da ambe le parti, e l'Italia fu il teatro di quelle sanguinose rivalità.

  A140001204 

 Appena fu ciò riferito a Giannettano Doria, corse egli tosto in fretta sul posto con quelle poche genti che potè raccogliere; ma per istrada venne assalito dai faziosi e ucciso.

  A140001209 

 In quelle angustie la divina Provvidenza suscitò per sostegno di Firenze Francesco Ferrucci.

  A140001230 

 In una di quelle processioni gli avvenne di porre il piede sopra un chiodo, che gli si conficcò tanto profondo nel pollice, che ne perdette l'unghia e lo fece quasi cadere di spasimo.

  A140001255 

 In mezzo a quelle montagne si stettero nascosti qualche tempo; ma siccome è proprio di tutti gli eretici, cominciarono a molestare i paesi vicini ed a perseguitare i cattolici.

  A140001313 

 Dato poscia di piglio ad una miccia, appressa il fuoco a quella mina, e coi granatieri Francesi resta egli stesso sepolto sotto quelle rovine.

  A140001370 

 In virtù di questo trattato la Savoia e Nizza passarono alla Francia; furono occupate dai soldati Francesi le fortezze di Ceva, Cuneo, Tortona ed Alessandria; furono distrutte quelle di Exilles, della Brunetta, di Susa; insomma si può dire che fu tolto al nostro sovrano quanto avrebbegli potuto servire di difesa.

  A140001378 

 Così quelle due repubbliche dopo tanti secoli di gloriosa esistenza caddero come uomo sfinito dagli anni e dalle fatiche, senza speranza di riaversi.

  A140001382 

 La notizia dell'avvicinarsi di Napoleone da prima atterri gli alleati; ma quando furono fatti certi che le loro forze erano di gran lunga superiori a quelle dei repubblicani, decisero di combatterlo a qualunque costo.

  A140001402 

 Allora ritiratosi nel castello di Fontainebleau, dove tre anni prima aveva fatto chiudere il papa Pio VII, è costretto a rinunciare alle sue corone e nel dolore bagnare di {401 [401]} sue lacrime il luogo medesimo, dove egli aveva fatto scorrere quelle del romano Pontefice.

  A140001403 

 Colà si ristabilirono gli antichi governi, i quali rimisero in vigore quelle medesime forme di reggimento, che avevano prima.

  A140001407 

 In quel medesimo tempo quelle società segrete, che già avevano sconvolta tutta la Francia, formarono lo strano e nuovo divisamento di fare una repubblica sola de' regni di tutta la penisola.

  A140001412 

 Io vi assicuro, cari amici, che se quelle genti fossero state guidate da generali periti, e di retti intendimenti, avrebbero forse messo in fuga i nemici, o almeno contesa lungamente loro la vittoria.

  A140001435 

 Questi trasporti di stima e di amore da prima inspiravano alti disegni nell'animo del Pontefice; perciocchè egli pensava che il solo amore avesse luogo in quelle pubbliche dimostrazioni.

  A140001482 

 Solamente il Piemonte e la Toscana si rifiutarono di unirsi a quelle potenze, forse persile travagliati dalle interne discordie.

  A140001491 

 In quelle incertezze un certo Mareschi, mal vestito, piccolo di statura e di aspetto ordinario, coperta la fronte da una berretta di seta nera e sopravi un cappello a tesa larga, si presenta alla porta del governatore di Roma, di nome Rostolan.

  A140001531 

 Più volte recitò ad alta voce il Pater noster, pronunziando con' profondo sentimento quelle parole: perdona a noi i nostri debiti, siccome noi li perdoniamo ai nostri debitori.

  A140001536 

 Erano comunemente chiamate le madri dei poveri, e non vi avea miseria che presso di esse non trovasse conforto; non vi erano infelici che a quelle ricorrendo non ottenessero sollievo.

  A140001563 

 In quelle parole taluni scorsero una sola rimostranza verso l'Austria; ma altri le ebbero per indizio di guerra; e il fatto mostrò che costoro non s'ingannavano.

  A140001568 

 Pare che il successo delle armi avrebbe dovuto incoraggiare gli alleati a proseguire l'opera incominciata; ma Napoleone III capi che cimentando il suo esercito contro a quelle fortezze mettevasi in pericolo di perdere quanto aveva guadagnato.

  A140001634 

 Per là qual cosa essendomi dato con sommo ardore allo studio di quelle diverse lingue, mi venne fatto di poterne imparare tanto quanto bastasse a farmi intendere.

  A140001660 

 Come adunque gli fu partecipato che quelle operette erano state proibite, senza dar segno di risentimento rispose colle seguenti cristiane parole: «Coi sentimenti del figliuolo più devoto ed obbediente alla santa Sede, quale per grazia di Dio sono sempre stato di.

  A140001670 

 La frequenza degli scuolari e dei liberi ascoltatori alle sue lezioni, la nobile emulazione destata ne' suoi discepoli, il profitto che ne traevano, le utili istituzioni promosse, le dotte società cui appartenne, i plausi coi quali erano accolte le sue orazioni inaugurali e quelle, cui premetteva alle feste letterarie date a quando a quando ad eccitamento della gioventù studiosa, stavano a prova irrefragabile ed evidente del modo con che il Paravia reggeva la cattedra della Università Torinese.

  A140001678 

 Alcuni francesi celebri nel diciferare quelle antichità ammirarono il valoroso Peyron, lo lodarono senza fine, e dietro il suo metodo raccolsero assai frutti da queir arida fatica.

  A140001681 

 Frequentando questa casa trovossi un giorno il Somis in una di quelle conversazioni, nella quale senza riguardo alcuno si dicevano contro il cattolicismo le più orribili bestemmie.

  A140001681 

 Il nostro Alessandro, tormentato da mille dubbi dopo quelle conferenze, tutto internamente agitato, entra un giorno nella chiesa di S. Rocco e O Dio, dice, se ci sei, fammiti conoscere.

  A140001713 

 - Nota di Cavour al Card. Antonelli per annunciargli che la formazione e l'esistenza di truppe straniere al soldo del Governo Pontificio offendono il sentimento delle popolazioni delle Marche e dell' Umbria, per cui si è disposta l'occupazione di queste provincie, se tosto non si disciolgano quelle truppe.

  A140001827 

 - 17 settembre - Il General Kanzler risponde che S.S. {496 [496]} desidera veder occupata Roma dalle proprie truppe, non da quelle di altro Sovrano; essere pertanto risoluto a far resistenza.


don bosco-le due orfanelle.html
  A141000006 

 In una città del Veneto da non molto tempo sparlavasi in un pubblico convegno di un ottimo ed intrepido vescovo che molto onora quelle provincie colla sua scienza e pietà.

  A141000007 

 I direttori spirituali ed i superiori erano consolati e vedevano con gioia che la pasqua di quest'anno 1862 in cui preparazione davansi gli esercizii fosse un vero passaggio del Dio delle misericordie fra quelle mura dove per lo più teneva sede il maligno spirito.

  A141000007 

 Venne il giorno di pasqua in cui dovevano quelle donne accostarsi alla mensa Eucaristica, ed una che si trovava male in arnesi chiese a quella sciagurata giovanetta una veste ad imprestito; ma essa rispose con maligno e beffardo riso: Volentieri te la impresterei se si trattasse di qualunque altra cosa, ma per accostarti alla Comunione nol farò giammai; io non voglio che la mia roba sia in questo modo contaminata.


don bosco-le scuole di beneficenza dell-oratorio di s. francesco di sales in torino.html
  A143000033 

 3° Che le sue scuole ne formano parte integrante, come quelle che son destinate alla educazione dei giovanetti in esso ricoverati;.

  A143000038 

 Ma ciò non accade nelle scuole di D. Bosco, i cui allievi, se non vi fossero quelle, non avrebbero modo di frequentarne altre.

  A143000041 

 Le persone che insegnano a titolo gratuito nelle scuole festive pei fanciulli poveri, o nelle scuole elementari per gli adulti od in quelle dove si fanno corsi speciali tecnici per gli artieri, sono dispensati dal far constare la loro idoneità.


don bosco-maniera facile per imparare la storia sacra.html
  A148000573 

 Con quelle parole G. C. diede ai suoi Apostoli e a tutti i sacerdoti il potere di cangiare similmente il pane e il vino nel suo corpo e nel suo sangue.

  A148000623 

 Per liberare quelle sante anime e menarle con Lui in cielo.

  A148000719 

 Riguardo alla tradizione S. Paolo dice che egli predicava per tradizione quelle cose che aveva ricevuto dal Signore: quod accepi a Domino, tradidi vobis.


don bosco-maraviglie della madre di dio.html
  A149000002 

 Per ubbidire ai decreti di Urbano VIII mi protesto, che a quanto si dirà nel libro di miracoli, rivelazioni, o di altri fatti, non intendo di attribuire altra autorità, che umana; e dando ad alcuno titolo di Santo o Beato, non intendo darlo se non secondo l'opinione; eccettuate quelle cose e persone, che sono state già approvate dalla S. Sede Apostolica.

  A149000051 

 Gesù disse loro: Empite d'acqua quelle idrie.

  A149000092 

 Come si fece sera s. Giovanni si prostra avanti l'immagine della Madre di Dio, e sospirando pregò gran parte della notte e diceva: O Vergine SS. pel zelo verso Voi e le sante immagini mi fu tagliata la destra, accorrete dunque in mio soccorso e fate che possa continuare a scrivere le vostre lodi e quelle del vostro figliuolo Gesù.

  A149000234 

 Mentre la fantesca in fretta quelle cose raccontava, si avanza giubilante la stessa padrona dicendo: Io sono guarita, sono già andata a ringraziare la Madonna Santissima; venga, ecco {132 [324]} il pacco che le ho preparato; è questa la prima offerta, ma non sarà certamente l'ultima.


don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html
  A150000138 

 Quelle reliquie erano dei SS. Maurizio e Secondo, martiri della legion Tebea e patroni principali della diocesi torinese.

  A150000156 

 Mentre la fantesca raccontava in fretta quelle cose, si avanza giubilante la stessa padrona dicendo: Io sono guarita,.

  A150000175 

 Di mano in mano che quelle offerte giungevano, si collocavano immediatamente al loro posto.

  A150000178 

 Ambidue i fanciulli morirono prima che toccassero i dodici mesi, lasciando quelle famiglie nella massima costernazione.

  A150000361 

 Pronunciate appena quelle parole essa, quasi le si fosse versato sopra dell'acqua {163 [467]} fresca, come diceva di poi, si trovò d'un tratto libera dalle fiamme e da ogni pericolo.

  A150000396 

 Valga questa mia dichiarazione a rendere sempre più glorioso e manifesto il nome dell'augusta Madre di Dio; possa il Cielo dar lume a me, a lei ed a tutto il genere umano, e largirci tutte quelle grazie che fanno bisogno per omnia saecula saeculorum.

  A150000473 

 E il Sacerdote,'raccomandato che tutte le persone della casa in numero di una trentina, comprese quelle di servizio, fossero tutte radunate in quella camera, ordinò speciali preghiere a G. C. Sacramentato ed a Maria Ausiliatrice.

  A150000473 

 Si alza quindi, fa portare al letto dell'ammalato quelle vesti, che da tanto tempo giacevano abbandonate, e propone al malato di vestirsi per andare egli stesso alla Banca nazionale.

  A150000484 

 {208 [512]} Sia ringraziato il Signore e la Vergine SS. Ausiliatrice che hanno voluto mantenere quella carissima esistenza allo affetto di tutti i suoi cari! Ho recitata giornalmente la preghiera da lei saggiamente suggeritami per la guarigione del diletto infermo, e il Signore si è degnato esaudirla come ha ascoltate quelle assai più ricche di merito dei mei genitori e degli altri moltissimi, che hanno avuto la carità di rammentarsi di lui.

  A150000500 

 Possa questo mio scritto eccitare nei cuori di tutte quelle madri, che lo leggeranno e si troveranno in necessità pari alla mia, una viva e {214 [518]} ferma fiducia nella protezione di Maria Ausiliatrice.

  A150000653 

 Le cure sino allora praticate a questo scopo non avevano sortito alcun esito, e l'abbattimento morale, veramente straordinario, al quale ogni {288 [592]} giorno io vieppiù mi abbandonava, era un ostacolo insuperabile al buon risultato di quelle che ancora in seguito continuai a praticare.

  A150000671 

 Riconosco dalla Vergine SS. la guarigione e perciò desidero le sieno rese con me le dovute grazie da quelle persone che vollero intercedere a questo fine, sperando che questa buona Madre mi continuerà la sua misericordiosa e validissima protezione.

  A150000750 

 Per ubbidire ai decreti di Urbano VIII mi protesto, che a quanto si dirà nel libro di miracoli, rivelazioni, o di altri fatti, non intendo di attribuire altra autorità, che umana; e dando ad alcuno titolo di Santo o Beato, non intendo darlo se non secondo l' opinione; eccettuate quelle cose e persone, che sono state già approvate dalla S. S. Apostolica.


don bosco-massimino.html
  A151000011 

 Con quella larga bocca, con quelle lunghe zanne, con quei denti grossi, acuti ed incrocicchiati, fa vedere che è un vero lupo; perciò chiunque se ne può guardare.

  A151000032 

 Pertanto senza farne parola ad alcuno si mise con serietà a leggere i fascicoli delle Letture Cattoliche riguardanti ai protestanti, e con quelle letture sembrandogli di essere divenuto un gran teologo diceva tra sé: Giovedì voglio ritornare sul Campidoglio e se mai quel barbone ritornerà, voglio confonderlo; non ho mai trovato uno che mi abbia vinto nelle dispute, nemmeno quel là avrà a cantare vittoria.

  A151000113 

 Molte di quelle cose appoggiando sulla storia non ammettono osservazione in senso contrario.

  A151000113 

 Quelle poi che si basano sopra ragionamenti aprono la via a molti riflessi, a molte dimande, specialmente intorno al Capo della.

  A151000160 

 Ti concedo il culto alle immagini, ma le reliquie; ah! quelle reliquie! Sono anche queste venerate nella Bibbia?.

  A151000171 

 Inoltre Dio comanda la penitenza dicendo: Se non farete penitenza andrete tutti alla perdizione; ma come io posso farla senza opere esterne? Dio comanda di santificare i giorni festivi, ma come ciò io posso fare senza compiere opere {61 [183]} buone, quelle appunto che sono comandate dal Signore?.

  A151000182 

 In quanto poi alla spiegazione di quelle parole: Adorare Dio in ispirito e verità, io non sono famoso teologo per assicurarvene la.

  A151000191 

 Perché non distinguere le preghiere fatte a Dio da quelle fatte alla Vergine Maria?.

  A151000192 

 Se mai in qualche preghiera si trovassero espressioni indirizzate a chiedere grazie direttamente a Maria, questo è sempre in modo deprecativo, vale a dire supplicando la Santa Vergine ad intercedere per noi presso a Dio, ed ottenerci da lui quelle grazie, di cui abbiamo bisogno.

  A151000199 

 Ginocchione coi miei fratelli intorno al suo letto recitavamo colla moribonda quelle medesime parole; allora che la madre mia col morente labbro, figlio, mi disse, figlio mio, sii costantemente divoto di Maria in vita, ed Ella sarà il tuo conforto in punto di morte.

  A151000237 

 Valga questa mia dichiarazione a rendere sempre più glorioso e manifesto il nome dell'augusta Madre di Dio; possa il Cielo dar lume a me, a lei ed a tutto il genere umano, e largirci tutte quelle grazie che fanno bisogno per omnia secula seculorum.


don bosco-notizie storiche intorno al miracolo del ss. sacramento.html
  A153000014 

 Fatta la promessa si sentì immantinente guarito; tosto si levò dal letto servendosi di quelle mani e di que' piedi che da tre anni gli tornavano inutili.

  A153000069 

 F. - Parmi di sì: ma tengo quelle cose alzate colle mie mani.

  A153000114 

 Anima mia, ravviva la fede e la confidenza, sta alla presenza dell'infinita Maestà del tuo Dio, che per amor tuo un giorno scese dal cielo in terra a farsi uomo, e volle morire su di una croce per salvarti, ed ora se ne sta nel SS. Sacramento per ascoltarti, e concederti quelle grazie che tu gli domandi.


don bosco-notizie storiche intorno al santuario di nostra signora della pieve in vicinanza di ponzone.html
  A154000011 

 Bramoso egli di diffondere dapertutto la luce evangelica, fra molti popoli si recava egli stesso, ed in mezzo ad altri spediva Vescovi e Sacerdoti, e fu in quelle corse appunto, che Acqui coi suoi dintorni ebbe la bella sorte di conoscere ed abbracciare la Religione Cristiana.

  A154000016 

 » Ma che fa la fortunata pastorella? Tutta in tripudio volò senza un ritardo alla paterna casa, e come fu al cospetto de' suoi genitori, li salutò di tratto coi cari nomi di padre e di madre, nomi che non erano mai risuonati su quelle labbra, e appresso si fece a narrare brillando di gioia l'apparizione di Maria SS, e come era bella, e come piena di luce, come vestita, come amabile nel suo tratto, e riferi per minuto le parole uscite {22 [446]} da quella bocca celeste, e le amorose intenzioni che Maria le aveva aperti, e che ella povera indegna sua serva veniva a far conoscere.

  A154000024 

 La prima delle feste si è l'Annunziazione di Maria, e benchè una tal festa sia tra le soppresse, e ricorra {34 [458]} in una stagione, in cui ordinariamente l'aere è tuttavia inclemente, e le strade sogliono essere assai disagiate, massime in quelle parti; ciò non di meno fa meraviglia il vedere le circostanti popolazioni partirsi dalle lor case talvolta anche nel cuor della notte, non ostante la neve ed i ghiacci, per condursi a festeggiare il memorabile annunzio di Gabriele alla gran Vergine di Nazaret, e seco rallegrarsi dell'ineffabile dignità di Madre diDio, toccata all'umile Ancella del Signore, e adorare un mistero, che fu pel genere umano principio della sua redenzione.

  A154000035 

 Desideroso di tanto l'ottimo Prelato non annuì solo prontamente al desiderio del predetto Arciprete, ma gli fece le più vive raccomandazioni, perchè proseguisse a tener nota di quelle altre grazie straordinarie, che mano mano venissero succedendo in benefizio de' clienti e dei servi di Maria.

  A154000038 

 Da quel punto l'inferma migliorò sempre e migliorò tanto, che ricuperò in breve la sanità primiera, altro non rimanendole al petto, che le cicatrici di quelle piaghe sì dolorose.

  A154000038 

 Qui giunta provò per breve tempo un qualche sollievo, ma poscia la fistola si inacerbì per modo, che la faceva spasimare più di prima, con questo di più, che uscendo da quelle sue piaghe insieme colla marcia un puzzo insopportabile, fu abbandonata dai medici, e dai suoi domestici stessi.

  A154000044 

 Moltissime di fatto sono quelle, che di questi anni piovvero in seno ai divoti di N. S. della Pieve, grazie, le quali comechè non siano tutte insigni, come le già descritte, e non venissero poste ad esame così rigoroso, tuttavia sono degnissime della nostra ammirazione, perchè, o constano da memorie degne di fede, o vengono attestate da persone tuttora viventi.

  A154000049 

 Il Capellano non frappose indugio, coi pochi che potè raccogliere recitò il santissimo Rosario, ed esposta la Reliquia, diede con essa la benedizione, eccitando caldamente gl'intervenuti a recitare tre Ave Maria per quelle povere creature che stavano sepolte sotto quel monte di macerie, e si temeva ahi tanto! che fossero già morte.

  A154000050 

 Questo è certo, che gli spettatori tutti quanti, e tra questi molti ecclesiastici e secolari di civil condizione, attribuirono senza tema di errore un fatto sì nuovo e straordinario al manifesto e prodigioso intervento di Maria SS., che tanti cuori e con tanto fervore invocarono in quelle ore si trepide.

  A154000050 

 Se non evvi lingua che basti a descrivere il pianto, lo spavento, la desolazione che apparve in tutti a quello spettacolo sì orrendo e sì compassionevole, egli è del pari impossibile descrivere quell'ebbrezza di gioia, di giubilo, di gaudio che invase ogni cuore al vedere contro ogni speranza dissotterrate e vive quelle dodici persone, che credevano comunemente schiacciate da quel peso si enorme, e fatte cadaveri.

  A154000154 

 O grande Regina, che foste assunta all'eterna gloria con tanta magnificenza, fateci ben comprendere quanto dolci e soavi sono quelle delizie, che Iddio tien preparate lassù in cielo a coloro, che di cuore lo serviranno ed ameranno qui in terra.

  A154000174 

 Augusta Signora, per quell'ampia cognizione a Voi concessa lassù in cielo delle cose tutte della terra, otteneteci quelle grazie speciali, che conoscete essere più spedienti per la nostra eterna salvezza.


don bosco-nove giorni consacrati all-augusta madre del salvatore.html
  A156000006 

 Per ubbidire ai decreti di Urbano VIII mi protesto, che a quanto si dirà nel libro di miracoli, rivelazioni, o di altri fatti, non intendo di attribuire altra autorità, che umana; e dando ad alcuno titolo di Santo o Beato, non intendo darlo se non secondo l'opinione; eccettuate quelle cose e persone, che sono state già approvate dalla S. Sede Apostolica.

  A156000020 

 Chi oserà opporsi a quei formidabili nemici? Papa s. Pio V, che allora governava la Chiesa, cercò bensì di unire i principi cristiani in una santa lega; li invitò, li pregò a {14 [266]} prendere le armi contro il comun nemico, ma solo il re di Spagna Filippo II, e il duca di Savoia Emanuele Filiberto, e pochi altri italiani si commossero alla voce del Vicario di G. C. Allora il papa, scorgendo le forze dei cristiani troppo inferiori a quelle degli infedeli ed umanamente parlando essere impossibile una vittoria, ripone tutta sua fiducia in Maria.

  A156000027 

 Non manchiamo di recarci ad ascoltare le sue lodi in qualche chiesa e non potendo, leggiamo almeno, e meditiamo qualche sua virtù, specialmente quei fatti e quei misteri, che vengono ricordati in quelle speciali solennità.

  A156000028 

 Santa Geltrude nella festa dell'Assunzione vide Maria con sotto il manto un coro di bellissime giovanette; e intese che quel fortunato drappello era di quelle anime, che si erano divotamente apparecchiate a quella sacra solennità; e che perciò Maria d'allora in poi le guardava con occhio più benigno, e gli angeli le custodivano con maggior affetto.

  A156000057 

 Dio le fece vedere la moltitudine di anime che presentavansi al divin tribunale per essere giudicate, e vidi, essa dice, che quelle anime cadevano nell'inferno come d'inverno la neve cade sul dorso delle montagne.

  A156000057 

 Spaventata ne dimandai la cagione; e Dio rispose che quelle se ne andavano alla perdizione non per essersi rifiutate di confessarsi, ma per essersi confessate male.

  A156000114 

 Questo sacrosanto sacrifizio giova altresì alle anime del purgatorio; anzi è questo il mezzo più efficace per sollevare quelle anime dalle loro pene, diminuire il tempo del loro esiglio, {69 [321]} introdurle più presto nel regno beato


don bosco-novella amena di un vecchio soldato di napoleone i.html
  A157000084 

 - Ci sono solamente questi tre delitti al mondo? tu mi hai conceduto che Dio aveva fatto delle leggi e che bisognava sottometterci a quelle.


don bosco-novelle e racconti.html
  A158000019 

 Per finire quelle discordie, che non cessavano mai, si pensò alfine di eleggere console un certo Quinzio Cincinnato, uomo fatto alla buona, ma riputatissimo per modestia, saviezza e valore.

  A158000044 

 {32 [424]} dipingevano su quelle bolle come nell' arco baleno, ed immaginò che la luce (un corpo tanto sottile!) potesse anch' essa decomporsi.

  A158000053 

 Vien egli, il domandano tutti e due che fuoco, che legna fossero quelle? perchè l'uno diceva d'abbruciarsi, e l'altro non sentirvi punto di calore.

  A158000057 

 In una delle sue corse apostoliche ben addentro a quelle terre, e lontano dalle contrade popolate, incontrò una misera capanna, dentro la quale stava per esalare l'ultimo respiro un uomo di cinquant' anni, padre di numerosa famiglia.

  A158000058 

 L'infermo era preso da una di quelle malattie per cui ogni soccorso umano riesce indarno, il suo corpo già apparteneva alla terra.


don bosco-porta teco cristiano.html
  A161000001 

 Se questi avvisi verranno introdotti nelle famiglie cristiane sarà per certo non mediocre il vantaggio tanto nelle cose spirituali quanto nelle temporali; che anzi giudico si potranno chiamare fortunate quelle famiglie in cui questi ricordi saranno letti e praticati.


don bosco-pratiche divote per l-adorazione del ss. sacramento.html
  A162000007 

 Dove troveremo noi un amico che intenda le nostre pene e ci compatisca, un orecchio che non si stanchi mai di ascoltarci, una voce che mai si stanchi di dirci quelle parole di consolazione che sono il meglio adattate per fortificarci e sollevarci? Andiamo adunque a Gesù.


don bosco-raccolta di curiosi avvenimenti.html
  A163000021 

 Voleva dire, che in niuna di quelle lettere, in niuno di quegli avvisi mi venne mai dimostrato alcun male che io facessi colle mie prediche.

  A163000108 

 Ma per bacco, o che io non capisco voi, o che voi non capite me; dite su: quelle prediche si fanno da preti cattolici o dagli eretici? Quel luogo, dove mi suggerite di andare è una società di beneficenza, o che, parlatemi chiaro, volete forse ch'io faccia quello che ho sentito di alcuni, e come ha fatto qui il nostro vicino Bartolommeo G... che si fece protestante per avere qualche sussidio? {21 [389]}.

  A163000122 

 Andate pure, voi colle eresie protestanti: nè io, nè i miei ragazzi daremo giammai ascolto a quanto dite: voi avete fatto ben male ad abbandonare la vostra religione per dar nome a quelle sette; e {23 [391]} far ciò per un po'di danaro: vergogna! vendere così l'anima vostra per due bocconi.

  A163000172 

 Ma in quelle definizioni non si fa parola di quanto voi sosterrete: le conseguenze dedotte dalle definizioni possono avere altro significato; quindi poi risolversi in vera calunnia quanto voi dite contro ai protestanti.

  A163000306 

 All'uscire da quelle frequenti e rispettabili adunanze di Vescovi, di Prelati, di Magistrati, Melania e Massimino resi alla libertà non pensano più a nulla, parlano di nulla, nè tra di loro, nè coi loro compagni, nè ai loro parenti, nè alle persone che conoscono.

  A163000381 

 La domenica seguente, Paolina, fedele alla sua promessa, tornò all'ospedale, e Gabriele era tutto sorpreso, nè sapeva comprendere come in quella giovane albergasse {86 [454]} tanta carità, e, curioso di conoscere il motivo di quelle visite, le rivolse la parola in questi termini: «Signora, voi non mi conoscete che da» poco tempo, come può essere che mi» amiate tanto e prendiate tanto interesse» per me?» Cui rispose Paolina, facendogli conoscere che il suo amore era quello raccomandato da Gesù Cristo, e gli dimostrò la immensa differenza che vi ha tra le affezioni frivole e mondane, e l'amore evangelico, ossia la carità; e come le sue sollecitudini a suo riguardo le fossero consigliate da G. C. medesimo.


don bosco-regolamento dell-oratorio di s. francesco di sales per gli esterni.html
  A164000086 

 Quelle segnati col numero 2 a coloro che si preparano por la Cresima o per la prima Comunione; le segnate con 3 e 4 a chi desidera d' esser promosso pertuttol' anno.

  A164000215 

 Le materie sono quelle prescritte dai programmi governativi.


don bosco-regolamento per le case della societa di s. francesco di sales.html
  A165000007 

 Sembra talora che non ci badino, ma chi tiene dietro ai loro andamenti conosce che sono terribili le reminiscenze della gioventù; e che dimenticano facilmente le punizioni dei genitori, ma assai difficilmente quelle degli educatori.

  A165000042 

 Il Prefetto ha la gestione generale e materiale della Gasa, e fa le veci del Direttore in sua assenza nell' amministrazione, ed in tutte quelle cose di cui fosse incaricato.

  A165000043 

 Noterà eziandio le condizioni proposte per l' accettazione, e quelle cose che giudicherà opportune.

  A165000096 

 e quelle cose, che possono occorrere agli allievi ed ai maestri per le scuole e per lo studio.

  A165000105 

 Accolga dai maestri e dagli assistenti i riflessi intorno alla disciplina e moralità degli allievi, per dare loro quelle norme e consigli che egli ravvisasse necessarie.

  A165000201 

 Riceva, se occorre, le chiavi dei dormitori, delle scuole, dei laboratori ed altre, e non le renda se non a chi è incaricato dell' Uffizio per cui quelle sono necessarie.

  A165000207 

 Si escludano quelle cose che possono ingenerare cattive abitudini.

  A165000217 

 Esso {52 [148]} raccoglierà tutte le rappresentazioni già conosciute, esaminerà quelle che gli fossero deferite e le conserverà se sono adatte, e ne farà le debite correzioni.

  A165000256 

 Quanto alle persone destinate ai lavori di casa, oltre i certificati sovraccennati, si esigerà da loro una dichiarazione di adattarsi ai regolamenti ed agli ordini dei Superiori in quelle occupazioni ed in quei luoghi che saranno loro assegnati.

  A165000268 

 Non abbracciate mai alcuna nuova divozione se non con licenza del vostro Confessore, e ricordatevi di quanto diceva s. Filippo Neri a' suoi figli: Non vi caricate di troppe divozioni, ma siate perseveranti in quelle che avete preso.

  A165000291 

 Tra le vostre occupazioni preferite sempre quelle che sono comandate dai vostri Superiori o prescritte dall' ubbidienza, tenendo fermo di non mai ommettere alcuna vostra obbligazione, per intraprendere cose non comandate.

  A165000334 

 Date anche loro quelle dimostrazioni esterne di riverenza che ben si meritano, col salutarli rispettosamente quando li incontrate, con tenervi il capo scoperto in loro presenza.

  A165000355 

 Non è lecito mangiare o bere se non quelle cose che sono dallo stabilimento somministrate, quelli che ricevono frutta, commestibili o bibite di qualunque genere, dovranno consegnarli al Superiore, il quale disporrà che se ne faccia uso moderato.

  A165000425 

 Nelle lettere di preghiera gioverà associare queste espressioni: colla sicura fiducia d' essere esaudito... In quelle di ringraziamento: colla più viva riconoscenza e gratitudine....

  A165000425 

 Sótto nome di saluto s' intendono quegli augurii, quei complimenti, quelle protestazioni di riverenza e di amicizia, con cui siamo usi a toglier commiato scrivendo altrui.


don bosco-regole o costituzioni della societa di s. francesco di sales.html
  A166000004 

 Credo poi cosa utile notarvi alcune cose pratiche, le quali faciliteranno la conoscenza dello spirito, di cui quelle sono informate.

  A166000035 

 Quando il nemico dell'anima vuole sedurre un religioso e spingerlo a violare i divini precetti, comincia per fargli trascurare le cose più piccole, poi quelle di maggior importanza, dopo di che assai facilmente lo conduce alla violazione della legge del Signore; avverandosi quanto dice lo Spirito Santo: Qui spernit modica, paullatim decidet.

  A166000065 

 Ognuno faccia di perseverare fino alla morte nella sua vocazione, ricordandosi sempre di quelle gravissime parole del Divin Salvatore: Nemo mittens manum ad aratrum et respictens retro aptus est regno Dei.

  A166000067 

 Colui che porta in Congregazione danari, mobili o qualsivoglia altra cosa con intenzione di ritenersene la proprietà, deve consegnare un elenco di tutte quelle cose al Superiore, il quale, fattane la ricognizione, gli darà una carta di ricevuta.


don bosco-regole o costituzioni della societa di s. francesco di sales secondo il decreto di approvazione.html
  A167000003 

 {3 [201]} Credo poi cosa utile notarvi alcune cose pratiche, le quali faciliteranno la conoscenza dello spirito, di cui quelle sono informate.

  A167000031 

 Inoltre la coscienza in buono stato, i Sacramenti e gli altri religiosi conforti che si ricevono; 1' assistenza, le preghiere dei confratelli, gli faranno vedere la morte come fine di quelle fatiche, che devono aprirgli le porte del cielo.

  A167000073 

 Quando il nemico dell' anima vuole sedurre un religioso e spingerlo a violare i divini precetti, comincia per fargli trascurare le cose più piccole, poi quelle di maggior importanza, dopo di che assai facilmente lo conduce alla violazone {32 [230]} della legge del Signore; avverandosi quanto dice lo Spirito Santo: Qui spernit modica, paullatim decidet.

  A167000076 

 Quando nelle comunità regna questo amor fraterno, tutti i soci si amano vicendevolmente ed ognuno gode del bene dell' altro come se fosse bene proprio, quella casa diventa un paradiso e si prova la giustezza di quelle parole del Salmista: Ecce quam bonum et quam iucundum habitare fratres in unum (ps.

  A167000111 

 Ma finchè la dilicatezza d' alcuni non si arrenderà senza replica (non essendo mai senza pretesti), preveggo che mi si dirà che la regola del levarsi non debba obbligare ugualmente le persone di debole complessione come quelle che sono più robuste, e che le deboli hanno bisogno di più lungo riposo delle altre.

  A167000125 

 Ognuno faccia di perseverare fino alla morte nella sua vocazione, ricordandosi sempre di quelle gravissime parole del Divin Salvatore: Nemo mittens manum ad aratrum et respiciens retro aptus est regno Dei; Niuno che pone la mano all' aratro e guarda indietro, è atto pel regno di Dio.

  A167000127 

 Colui che porta in Congregazione danari, mobili o qualsivoglia altra cosa con intenzione di ritenerne la proprietà, devo consegnare un elenco di tutte quelle cose al Superiore, il quale, fattane la ricognizione, gli darà una carta di ricevuta.

  A167000148 

 Il Capitolo generale così radunato potrà eziandio proporre quelle aggiunte alle costituzioni e quei mutamenti, che crederà opportuni, ma in modo conforme al fine ed alle ragioni per cui le regole furon approvate.

  A167000181 

 Similmente è ufficio dell' Economo provvedere che a ciascuna casa siano somministrate quelle cose, di che in quella si abbisogna.


don bosco-regole o costituzioni per l-istituto delle figlie di maria ss. ausiliatrice.html
  A168000009 

 Contemporaneamente il Superiore Maggiore ordinerà preghiere da farsi per ottenere i lumi celesti, ed ammonirà tutte quelle che concorrono alle nuove elezioni dell'obbligo di dare il voto a quelle, che giudicheranno più idonee al governo dell'Istituto, e più atte a procurare la gloria di Dio e il bene delle anime.

  A168000069 

 In tutte le altre, occupate dalle Suore, non sarà mai lecito introdurre altre persone fuorchè quelle, che il dovere e il bisogno quivi chiamasse, o quando intervenissero casi straordinari, in cui la Superiora giudicasse farne eccezione.

  A168000083 

 Questo voto obbliga a non occuparsi che in quelle cose, che la Superiora giudicherà della maggior gloria di Dio e vantaggio delle anime, secondo le regole di questo Istituto.

  A168000095 

 Dai vespri poi del Sabato Santo fino a tutta la Domenica in Albis, e in tutta l'ottava dell'Assunzione di Maria SS. in Cielo, reciteranno a quelle stesse ore le sette Allegrezze di Maria SS., distribuite una per volta.

  A168000116 

 Le Suore procureranno di tenersi sempre strettamente unite col dolce vincolo della Carità, giacchè sarebbe a deplorarsi, se quelle che presero per iscopo l'imitazione di G. C. trascurassero 1'osservanza di quel comandamento, che fu il più raccomandato da Lui, sino al punto di chiamarlo il suo precetto.


don bosco-rimembranza di una solennita in onore di maria ausiliatrice.html
  A173000001 

 Dando poi ad alcuno titolo di Santo o Beato, non intendo darlo se non secondo l'opinione; eccettuate quelle cose e persone, che sono state già approvate dalla S. Sede Apostolica.

  A173000046 

 Quelle reliquie appartenevano ai santi Maurizio e Secondo che sono due de' patroni principali della diocesi torinese.

  A173000065 

 Di mano in mano che quelle offerte giungevano, si collocavano immediatamente al loro posto.

  A173000114 

 Ma che sono mai queste maraviglie paragonate con quelle che noi vediamo ogni giorno operarsi nella Chiesa di Gesù Cristo e specialmente nell'amministrazione dei santi Sacramenti?.

  A173000181 

 Notò quindi come questo pensiero sia salutare e per le anime purganti e per noi medesimi, e in fine come torni eziandio sommamente gradito alla santa Vergine, la quale di certo mostra il più vivo interesse per quelle care anime che sono pure sue figlie, e brama e gode che qualcheduno si {91 [93]} adoperi per accelerare la loro futura celeste felicità.

  A173000189 

 Ambidue i fanciulli morirono prima che toccassero i dodici mesi, lasciando quelle famiglie nella massima costernazione.


don bosco-sagra congregazione dei vescovi e regolari consultazione per la congregazione speciale.html
  A174000005 

 Pertanto sia nelle lettere dimissoriali ad Episcopum dioecesanum, sia in quelle ad quemcumque Episcopum non si comprende l'altro privilegio dell' extra tempora privilegio che in qualunque delle due ipotesi diventa facoltalivo da parte dei Vescovi se, questi si ricusano di tenere le Ordinazioni.

  A174000006 

 la prassi di questa S.Conregazione che si addimostra piuttosto rigorosa nell'accordare tali grazie, infatti prescindendo dalla citata Beneventana fino dal 15 Luglio 1730 questa S. Congregazione nella controversia Ordinis Eremitarunz Camaldulensium super Ordinazione a quocumque riconosceva tali privilegi, come grandemente pregiudizievoli all'Autorità vescovile scrivendo all' Ordinario nei seguenti termini: «Con speciali concessioni venne dalla S. Sede decorato l'insigne Ordine Camaldolese, e con quelle precisamente, che riguardano la pregi sentazione dei suoi alunni alla S. Ordinazione, a qualunque Vescovo Cattolico, anche senza intesa del Diocesano, però ai tempi prescritti, non osservati gl'interstizi, e con esenzione dall'esame, o dello stesso Diocesano, o del Vescovo Ordinante offrono certamente una singolarità di privilegi tanto più rispettabili, quanto lungamente concessi.

  A174000018 

 Le opere nuove affidate ai Salesiani, oltre a quelle notate nel riassunto dell'anno passato, sono le seguenti:.

  A174000037 

 Ciò posto io rinnovo l'umile preghiera della Comunicazione de' favori e dei Privilegi che godono le altre Congregazioni Ecclesiastiche, cui mercè si provvede a quanto occorre nelle varie case e Chiese già aperte e per quelle che dovranno aprirsi quanto prima.


don bosco-sagra congregazione dei vescovi e regolari consultazione per una congregazione particolare.html
  A175000001 

 L'Ordinario di moto proprio approvava il Regolamento di questi Oratori, e ne costituiva Direttore capo il Sacerdote Bosco, concedendogli tutte quelle facoltà, che potessero tornare necessarie, ed opportune a questo scopo.

  A175000002 

 Fra queste si leggono quelle di due Emi Porporati cioè dell' Emo Cardinale Deangelis Arcivescovo di Fermo, il quale attesta di aver veduto coi propri occhi il bel numero di giovanetti quivi educati, ritolti all'ozio, e alla miseria alla feconda carità del degno Sacerdote che n' 3 Capo e Direttore supremo, lo zelo vivo, e indefesso per crescerli nella pietà, così ne' mestieri conformi al loro genio, e alla loro condizione, e il frutto da ultimo non comune, che si scorge ne' stessi giovanetti, e le speranze che debbono concepirsi nell'avvenire; e quelle dell' Emo {54 [390]} Cardinale Antonucci nel commendare: l'Istituto e le Regole; dichiarò, di essere mosso dal desiderio della gloria di Dio, e della salute delle anime, come anche per gratitudine di animo inverso questa Pia Società, quae modo non paucos huius Civitatas, et Dioecesis infortunatos adolescentes complures orphanos propter ultimam cholera-morbi tristissimam invasionem liberatiter, ac peramanter alit, et instituit.

  A175000009 

 Non è luogo di passare in rassegna quelle osservazioni che sono state senza condizione integralmente ricevute.

  A175000011 

 In questo luogo è d' avvertirsi che le penultime Costituzioni sono già in questo parzialmente corrette mentre in quelle nel S. 13 n.

  A175000012 

 Esposti i capi che offrono leggieri difficoltà si richiamano alla considerazione quelle osservazioni sulle quali il Consultore si mostra tenace inerendo alle massime già stabilite, mentre dall' altro lato il Superiore implora dalla S. Sede speciali provvidenze.

  A175000020 

 Considerato ciò {63 [399]} si concepisce una larga formola nel proporre il dubbio perchè l' EE. LL. Rme nell'alto senno e sperimentata prudenza, di cui sono adorne, possano opporre, se lo crederanno necessario, tutti quei provvedimenti temporanei o definitivi, nonchè tutte quelle condizioni che reputeranno inserirvi.


don bosco-severino.html
  A177000009 

 All'epoca della mia prima comunione volle egli medesimo prepararmi, e tutto il mese che precedette a quel memorando giorno soleva mattino e sera farmi leggere un capo del libretto Gesù al cuor del giovane aggiungendovi quelle osservazioni che egli giudicava per me adattate.

  A177000011 

 Non parlo delle sollecitudini che si dava per soccorrere famiglie indigenti, specialmente quelle in cui si trovassero infermi.

  A177000021 

 Godeva quelle consolazioni che sono proprie di chi vede la propria figliuolanza crescere nella sanità, nell'onore e nella moralità.

  A177000039 

 È vero che egli non era molto pratico dei nuovi pesi e delle nuove misure di capacità che si andavano introducendo, ma io aveva già acquistate quelle cognizioni nelle scuole percorse, sicchè alla sera notava e talvolta correggeva quanto era del caso.

  A177000103 

 Le camminate del dopo mezzodì erano più amene e brillanti: valga per esempio una di quelle che più volte abbiamo fatto a Superga.

  A177000185 

 In ambidue i casi non devono essere creduti, specialmente in cose di massima importanza, come quelle che riguardano alla salute eterna.

  A177000197 

 A bello studio essi portaronsi in quelle parti in mezzo agli abitanti delle montagne, che per lo più sono poco istruiti nella religione.

  A177000197 

 [7] a tutti i Valdesi, posero ogni studio per ingannare quelle buone popolazioni: ma dopo molte turbolenze ivi cagionate a mano armata, tra cui l'assassinio del b.

  A177000245 

 A quelle minacce tutto il popolo si commosse, e si diede a suonare le campane per chiamar gente in aiuto e respingere il comun nemico.

  A177000253 

 Profondamente commosso dall'ignoranza de' popoli che abitavano su quelle alture e più ancora dagli infortuni che spesso colpivano i viaggiatori nel passare quel monte, spinto da quella carità che soltanto mira al bene e non calcola nè difficoltà nè pericoli, risolse di consacrare la sua {110 [110]} vita e le sue sostanze al dirozzamento di quelle genti.

  A177000282 

 Il disordine giunge a tanto, che se a taluno piacesse contemplare una riunione di buffoni, truffatori, usurai, dissoluti, ribelli, gente di mala fede, non avrebbe che ad entrare in una di quelle città che si dicono evangeliche.

  A177000294 

 A quella vista, a quelle preghiere io richiamai alla memoria il doloroso momento in cui simile commovente funzione erasi compita verso mio padre, mi tornarono assai vivide alla mente quelle ultime parole del morente genitore: vivi da buon cattolico.

  A177000308 

 - Il sig. Charbonier nostro pastore viene quasi tutti i giorni a vedermi e non sa dirmi altro se non fate coraggio, abbiate fede, abbiate fede; ma quelle parole non mi danno alcun conforto.

  A177000415 

 - Se guarisci ti occuperai per assistere tua madre, finchè vivrà, e non cesserai di propagare la divozione della Beata Vergine in tutti quei luoghi, e fra tutte quelle persone presso cui ne vedrai l'opportunità e l'utilità.

  A177000443 

 Una persona che si trovò presente al suo decesso dice che le sue ultime parole furono queste: Sia benedetto {185 [185]} Iddio in ogni cosa, egli mi ha concesso molte consolazioni e molte tribolazioni; ma queste contribuirono più che quelle al bene dell'anima mia.


don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1874.html
  A180000001 

 Si spera di lui una breve biografia in cui siano esposte quelle cose che potranno essere di nostra speciale edificazione.


don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1877.html
  A181000002 

 Crescendo negli anni, crescevano del pari in lui quelle doti che rendono caro ed amabile un fanciullo, cioè una rara modestia, una forte inclinazione alla pietà ed allo studio, congiunte al rispetto ed alla ubbidienza verso i suoi genitori.

  A181000011 

 Quanto grande allora sarà il loro gaudio! Più grande ancora sarà la loro contentezza, quando al Divin tribunale si udranno dal Supremo Giudice quelle consolanti parole: Perchè tu mi sei stato fedele in poco, ti darò una mercede grande assai, entra nel gaudio del tuo Signore.

  A181000019 

 Invano gli si prodigarono tutte quelle cure, tutti quei rimedi, che l' arte medica e l' affetto dei parenti ed amici, di cui era a buon diritto la pupilla, seppero trovare.

  A181000052 

 Oh che bene immenso si potrà fare in quei paesi, per la {51 [365]} maggior gloria di Dio! Conoscendo che per queste impresa ci vogliono molte persone, e che nell' Oratorio dei preti non ve ne sono in quantità sufficiente per formare tutto il personale di loro, credo bene di supplicare la S. V. con una formale domanda, a voler mandare anche me ad evangelizzare, per quanto le forze me lo concedano, quelle regioni.


don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1878.html
  A182000001 

 Nasceva egli il 9 giugno dell'anno 1857 da poveri, ma buoni genitori, i quali, non potendo lasciargli titoli e ricchezze, nessun'altra cosa avevano più a cuore che di farlo partecipe del maggior tesoro, di cui possa vantarsi un Cristiano; cioè d'una coscienza pura ed illibata, munita di quelle virtù, che meglio si confacessero alla sua età, ed al suo stato.

  A182000013 

 Altra cosa che lo occupava fuor modo erano i Missionari; ne domandava delle notizie, parlava delle grandi loro occupazioni, esternando l'acceso desiderio di andare anch'esso in quelle lontanissime regioni a dividere con loro le fatiche apostoliche.

  A182000026 

 Si pose subito con gran lena in compagnia di altri missionarii a studiare i costumi, le abitudini e la lingua parlata là, dov'esso avrebbe dovuto recarsi, ed in pochissimi mesi si trovò in grado di partire per quelle lontane terre.

  A182000028 

 D. Bosco, temendo quelle non fossero lagrime di pentimento per allontanarsi dal padre o dalla patria, lo interrogò se partisse malvolentieri; ma esso: "No, rispose, non son lacrime di pentimento queste; anzi, io son contento e contentissimo di partire e di fare questo piccolo sacrifizio, e l'assicuro che se non l'osse già tutta decisa la mia partenza, vorrei gettarmi ai piedi di D. Bosco, supplicandolo a lasciarmi partire.

  A182000049 

 D. Baccino sentito il racconto, non ha animo di far aspettare ulteriormente quella povera gente, ed impressionato del pensiero di salvar delle anime, lascia il pranzo, discende a confessarli o dà la Comunione a quelle persone tanto desiderose della forza e consolazione che recano questi Sacramenti.


don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1880.html
  A183000011 

 Invitato ripetutamente a cessare dal lavoro, od almeno di applicarsi soltanto a quelle cose che non richieggono tanta tensione di mente, egli rispondeva sorridendo che sentiva il bisogno di fare un po' di penitenza per i peccati commessi.

  A183000040 

 Qui attingeva vigoria e calore nel disimpegno de' suoi doveri e la costanza nella pratica di quelle virtù, che sono l'ornamento dei giovani cuori e la perfezione degli adulti.

  A183000046 

 Fortunato il nostro Luigi che, conosciuto per tempo quale sia il fondamento ed il sostegno della grand'opera della propria salvezza, fin da giovanetto pose per base del suo progresso la virtù dell'umiltà, ed ebbe ognora per suo appoggio la santa obbedienza! Non tardò a cogliere la palma gloriosa che Dio prepara {59 [411]} a' suoi servi fedeli: tutto ci porta a credere che già abbia udito dalla bocca del Divin Salvatore quelle consolanti parole: euge, serve bone et fidelis, quia in pauca fuisti fidelis, super multa te constituam, intra in gaudium Domini tui: Rallegrati, o servo buono e fedele, perchè sei stato fedele nel poco, ti metterò al possesso d'immensi beni, entra nel gaudio del tuo Signore.

  A183000070 

 Il chierico Giacomo Delmastro, di cui qui solo n'è dato scrivere succintamente alcuni rapidi cenni biografici, era una di quelle anime veramente eccezionali, che per innato candor d'animo, tenerezza di affetti e santità di costumi paiono emulare quaggiù la vita degli angioli in cielo.

  A183000093 

 Poi si ricompose il volto a gioia serena, la bocca atteggiò a dolce sorriso, aperse le labbra, su quelle posò il crocifisso... Giacomo mio, grida il desolato padre, sciogliendosi in pianto, Giacomo mio! Più non rispose! Era spirato nel bacio del Signore, nei dolcissimi cuori di Gesù, Giuseppe e Maria.


don bosco-societa di san francesco di sales. anno 1879.html
  A184000007 

 Spirò l'anima sua beata al 31 Dicembre 1877, ventesimo ottavo di sua età, dopo avere {39 [7]} più volte nella malattia ricevuta la santa Comunione ed ogni altro conforto che dà la nostra Santa Religione in quelle luttuose circostanze.

  A184000013 

 Conoscendo che la perseveranza nella preghiera e la buona condotta erano quelle, che uniche potevano aprirgli il varco per la sua mèta, frequentava i Santi Sacramenti della Confessione e della Comunione; e la madre dal canto suo è ben lieta di asserire, che l'amore e l'obbedienza del suo figlio verso di lei fu sempre singolare.

  A184000018 

 Sì, ecco la mia fortuna, la mia felicità, quelle de' miei compagni e superiori.

  A184000032 

 Ricordiamoci di quelle parole del divin Salvatore, il quale ci dice, che chi non ha animo di abbandonare tutto quello che possiede non può esser suo discepolo: Si quis non renuntiat omnibus quae possidet, non potest meus esse discipulus, e di quelle altre con cui ci ammonisce, che dopo aver noi abbandonato tutto, non siamo così stolti da riguardare indietro ed aspirare alle cose già lasciate, poichè: Nemo mitlens manum ad aratrum et respiciens retro aptus est regno Dei.

  A184000040 

 A vedere come di buon animo si accinse a compiere tutte le parti di catechista, si sarebbe {60 [28]} detto, che i superiori ne avessero indovinalo i desiderii; e non pertanto a chi godeva della sua famigliare ed amorevole conversazione significò più volte che gli pareva d'essere entrato in un campo non suo e che dovea lottar di continuo con se stesso, tanto quelle incombenze gli riuscivano difficili.

  A184000062 

 Cominciò anche a fare alcune penitenze volontarie, e poi crebbe in quelle in modo, che i superiori ebbero bisogno di raffrenarlo.

  A184000065 

 Allora gli fece osservare come al Signore piace più l'obbedienza che {72 [40]} il sacrifizio, e che quelle cose non dorerà farle senza espressa licenza del superiore, e nel modo che da quello sarebbe disposto.

  A184000069 

 Il motivo si è, che in quella chiesa di Maria Ausiliatrice, fra quelle auguste mura, fra quei cari compagni ed amati superiori, regna una pace, una contentezza, un brio, un'allegria di tale una purezza, che i principi nonchè i re invidiano.

  A184000074 

 Non avendo ancora ricevuto il viatico, volle riceverlo da quelle mani, che già tante volte l'avevano comunicato quando era in sanità.

  A184000074 

 Oh! come fu contento di questa visita! come ne esultò il suo cuore! Con le preghiere di tanto padre e quelle dei confratelli, esclamò, potrò star sicuro della benedizione del Signore.

  A184000081 

 Egli allora non guari pratico del mondo, non avendo ancor bastante forza a soffrire quelle ingiurie, e d'altronde non volendo denunziare i motteggiatori, si risolse di licenziarsi dall'Istituto con grande sorpresa e maraviglia de' suoi superiori, che pur l'amavano.

  A184000082 

 Vedeva sempre più oscura la via per cui sarebbe uscito da quelle tribolazioni.

  A184000089 

 Più volte andava in chiesa a pregare il Signore, perchè lo liberasse dalla tentazione, poi usciva tutto corrucciato perchè la tentazione non lasciavalo pregare, poi entrava di nuovo in chiesa a gemere, e spesso anche a piangere non che ad impazientarsi un tantino avanti a Gesù Sacramentato; e poi si pentiva d'essersi impazientato, ed impazientavaai di nuovo per non essersi subito rassegnato alla volontà di Dio, che quelle tentazioni permetteva; e così passava giorni assai agitati.


don bosco-specchio della dottrina cristiana cattolica.html
  A187000031 

 Gesù Cristo, che comanda di ubbidire alla sua Chiesa, le concesse pure il dono dell'infallibilità coll'assistenza dello Spirito Santo, epperciò la Chiesa non può mai ingannarsi nè ingannare i fedeli in quelle cose, che guardano l'eterna salute.


don bosco-storia ecclesiastica.html
  A189000001 

 D edicatomi da più anni all'istruzione della gioventù, bramoso di porgere alla medesima tutte quelle più utili cognizioni, che per me fosse possibile, feci ricerca d'un breve corso di Storia Sacra principalmente, ed Ecclesiastica, che fosse alla sua capacità adattato.

  A189000002 

 Lessi quelle spettanti {7[165]} al vecchio e nuovo Testamento, le quali già corrono con gran vantaggio per le mani dei giovanetti, e ne rimasi pienamente soddisfatto.

  A189000005 

 Ho letto tutte quelle che ho potuto avere scritte in lingue nostrali, o straniere, ed ho ricavato da ognuna quei sentimenti, {9[167]} e quelle espressioni che sono più italiane, semplici secondo la capacità di un giovanetto.

  A189000033 

 Subito un Angelo circondato di splendidissima luce si manifestò ad alcuni pastori, che passavano la notte alla custodia del gregge, annunziando loro la nascita del Messia, e nell'atto stesso una moltitudine di celesti spiriti fecero risuonar quelle parole di gioia: Gloria a Dio nel più alto de' Cieli, e pace in terra agli uomini di buona volontà.

  A189000108 

 Già il Salvatore aveva predetto che in pena della loro perfidia, prima che fosse succeduta altra generazione, sarebbero stretti d'assedio nella loro città, ridotti a tanta calamità da chiamar fortunate quelle donne, che fossero rimaste sterili, e che quel popolo deicida disperso in tutte le parti andrebbe privo di principe, di Sacerdozio, di Tempio; anzi quello stesso lor Tempio in cui per l'avanti cotanto si era Iddio compiaciuto, sarebbe affatto distrutto, non rimanendo più pietra sopra pietra.

  A189000136 

 L'eresia di Montano fu una di quelle che fece gran guasto.

  A189000161 

 E là sotto l'immediata direzione dello Spirito Santo trovò nella meditazione degli eterni misteri quelle dolcezze, che non gli avrebbero procurato tutti i possedimenti della terra.

  A189000195 

 Ma l'uomo di Dio adempiendo l'abietto suo ministerio, non lasciava di sostener quelle stesse verità che in faccia a tutti i tormenti aveva professato.

  A189000202 

 R. Per confondere gli eretici suscitò Iddio in ciascun secolo dei valenti dottori, che dichiarando la verità del Vangelo fulminarono l'errore di mano in mano che lasciavasi scorgere, de' quali molti suggellavano col sangue proprio quelle verità, che co' loro scritti difendevano.

  A189000245 

 G. Cristo aveva predetto che del Tempio di Gerusalemme non rimarrebbe più pietra sopra pietra; Giuliano si propose volergli dar una mentita col riedificar quel famoso Tempio; ma non riuscì ad altro che toglierne fin l'ultima pietra, senza poter nemmeno porvi le fondamenta; giacchè al cominciar dell'edifizio poste appena le prime pietre sopravvenne uno spaventevole terremoto che le rigettò dal seno della terra, e lanciolle a gran distanza contro gli operai, e specialmente contro gli ebrei che vi concorrevano con una specie di fanatismo, e tutti rimasero in quelle rovine sepolti, o per lo meno storpiati.

  A189000315 

 Vagando egli per cercar fortuna, fu fatto agente di una vedova mercantessa di Damasco che poscia lo sposò; patendo egli epilessia, seppe far questa sua medesima infermità base della sua religione, affermando, che quelle sue frequenti cadute, erano altrettanti rapimenti a tener colloquii coll'Angelo Gabriele.

  A189000348 

 R. Acquetate le turbolenze di Gottescalco, si levarono quelle di Fozio, spirito ingegnoso e malvagio, autore del calamitoso scisma che anche oggidì divide la Chiesa greca dalla romana.

  A189000371 

 Mentre egli scherzava nella bottega d'un falegname, rozzo affatto di lettere, con trucioli (cioè con quelle sottili falde, che trae la pialla in ripullire il legname formò queste parole: « comanderai da un mare all'altro », con che presagivasi la grande sua dignità.

  A189000373 

 Mentre disputava con uno che negava d'esser reo di Simonia, gli comandò {212[370]} di recitare il Gloria Patri; lo cominciò tre volte, ma non potè mai profferire quelle parole «et Spiritui Sancto» perchè era colpevole dei delitti imputatigli.

  A189000384 

 Pietro di Bruis dopo venticinque anni di empie ruberie e di misfatti sacrileghi rimase vittima del furor del popolo, il quale assurdato dalle sue bestemmie lo spinse tra quelle fiamme {221[379]} stesse, che egli aveva fatto apprestare per ardere un gran fascio di croci da lui fatte atterrare.

  A189000426 

 Sentendosi poscia avvicinare gli ultimi istanti fecesi coricare sulla cenere, e incrocicchiate le braccia sul petto cogli occhi rivolti al cielo recitando quelle parole del Salmo: « signore io entrerò nella vostra casa, vi {247[405]} adorerò nel vostro Tempio santo, e glorificherò il vostro nome », placidissimamente spirò nel 1270.

  A189000430 

 Un'altra volta questo santo Dottore pregò s. Bonaventura a dirgli da chi imparava quelle mirabili cose che apparivano ne' suoi scritti.

  A189000468 

 Questo nuovo mondo offrì un vasto campo agli operai evangelici, di cui primo fu Dona Bueil dell'ordine di s. Benedetto con dodeci preti, i quali nel 1493 andarono a portar la luce del Vangelo a quelle Nazioni, che miseramente giacevano nelle ombre di morte.

  A189000482 

 A cagione poi dei torbidi che dovunque suscitava, si ordinò catturarlo; egli calatosi per una fenestra, cangiò le sue vestimenta con quelle d'un vignaiuolo, e fuggì.

  A189000559 

 A tali parole il venerando Pontefice, levando gli occhi al cielo, quindi fermandoli in un crocifisso che teneva sempre in mano, rispose: « con tutto il mio cuore, con tutto il mio cuore: » vedendo vicino il suo fine fa chiamare intorno a sè tutte le persone di sua casa, e quelle prostrate e piangenti benedì con triplice ed ultima benedizione.

  A189000571 

 Napoleone è preso, e fatto prigioniero, vien condotto a Fontainebleau in quello stesso palagio nel quale tenne in ceppi il santo Padre, e là bagna colle lagrime della sua disperazione quei luoghi stessi, ove ha fatto scorrere quelle del Vicario di Gesù Cristo.

  A189000578 

 I filosofi schiamazzavano contro l'ignoranza e la timidità del collegio apostolico e degli altri ministri; ma allorchè qua e là dispersi in esilio, o chiusi in prigione, li mirarono si costanti nella fede, che si offrirono pronti a dar la vita in conferma di quelle verità, che prima avevano predicato, il disprezzo si cangiò in istima e {370[528]} venerazione.

  A189000597 

 Partito per la China nel 1835, esercitò cinque anni il sacro ministero tra quelle barbare nazioni, godendo presso a tutti la stima e la riputazione di uomo santo.

  A189000606 

 Inoltre la Chiesa cattolica da Gregorio XVI numera i suoi successori fino a s. Pietro ed a Gesù Cristo, i quali tutti in ogni tempo col fatto e colle parole {387[545]} sostennero e professarono quelle stesse verità che leggiamo nel santo Vangelo.


don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html
  A190000055 

 Tutto spirante minacce e strage contro di essi aveva percorsa la maggior parte del cammino, quando ad un tratto una luce più risplendente di quella del sole lo circonda, ed una voce gli dice: «Saulo, Suulo, perchè mi perseguiti?» Saulo colpito da quelle parole come da un fulmine cadde a terra e con voce tremante disse: «Chi siete voi, o Signore?» La voce continuò: «Io sono Gesù, quello che tu perseguiti.

  A190000057 

 Essa fu gettata sopra un rogo ardente, ma fattosi il segno della santa croce sull'istante una prodigiosa pioggia spense quelle fiamme.

  A190000065 

 Si formò di poi il decreto da pubblicarsi a tutti i fedeli nel tenore seguente: «Piacque allo Spirito Santo ed a noi di non obbligarvi se non a quelle osservanze che noi giudichiamo ancora necessarie, cioè di astenervi solamente dalle carni sacrificate agli idoli, dal sangue, dalla carne di animali soffocati e dalla fornicazione.».

  A190000069 

 A quelle notizie Nerone viepiù furioso comandò che i due apostoli fossero messi a morte, condannando s. Pietro alla croce e s. Paolo ad essere decapitato.

  A190000073 

 Gesù {43 [43]} Cristo poi predisse in termini chiari ehe gli Ebrei sarebbero assediati in Gerusalemme, ridotti a strettezze inudite, che verrebbe distrutta la città, incendiato il tempio, tutto il popolo disperso; e che quelle cose sarebbero avvenute prima che la morte spegnesse la presente generazione, innanzi a cui egli parlava.

  A190000095 

 - S. Ignazio vescovo d'Antiochia da quarantanni formava l'ammirazione del suo gregge, cui egli con somma cura conservava nella fede in mezzo a quelle sanguinose persecuzioni.

  A190000096 

 Temeva per altro che i fedeli di Roma colle preghiere ottenessero da Dio la grazia che le fiere non lo divorassero; perciò scrisse loro una commoventissima lettera, scongiurandoli di non opporsi che egli potesse quanto prima essere stritolato sotto i denti di quelle bestie feroci come grano sotto alla macina, e così al più presto come pane mondo essere fatto degno di riunirsi con Gesù Cristo in cielo per tutti i secoli.

  A190000152 

 In questa guisa la Chiesa cattolica trionfava dell'eresia, e faceva vedere al mondo tutto la verità di quelle parole dette da Gesù Cristo a s. Pietro, e in esso a utti i suoi successori: «Io ho pregato per le, o Pietro, affinchè non mai venga meno la tua fede.» ( V. Eusebio, lib.

  A190000157 

 E poichè Natale non faceva gran caso di quelle apparizioni, fu per tutta una notte aspramente flagellato da mano invisibile.

  A190000157 

 Questo spettacolo, che se fosse accaduto in Sodoma, dice Eusebio di Cesarea, avrebbe forse eccitato a penitenza gli abitanti di quelle infelici città, mosse a compassione tutti gli astanti.

  A190000187 

 Tocca quelle statue se non le vedi, e sentirai che sono corpi e non sono spiriti, e non meritano altro che essere gettate sul fuoco.

  A190000189 

 Proferite quelle parole, 1'anima di lei volava al cielo il 22 di novembre l'anno 232, pochi mesi prima della morte di s. Urbano.

  A190000191 

 Quelle parole furono un fulmine per quella statua, che cadendo sull'istante, andò in polvere.

  A190000220 

 Perciocchè in que'calamitosi tempi di prevaricazione il solo cibarsi di quelle cose era dai gentili reputato indizio di aver negata la fede.

  A190000265 

 Massimiano accortosi che in quelle parti erano molti cristiani, volle che tutti i suoi soldati dessero mano a perseguitarli e farne strage, e frattanto prendessero parte ai sacrifici che d'ordine suo si offerivano alle divinità dell'impero.

  A190000276 

 Ma l'uomo di Dio adempiendo l'abbietto suo ministerio non lasciava di sostenere quelle verità che in faccia ai tormenti aveva professato.

  A190000332 

 Anzi taluni degli ebrei, che erano più distanti, vennero colti da quelle fiamme, e rimasero arsi o soffocati.

  A190000332 

 Essi erano accorsi con frenetico entusiasmo per tentar la riedificazione dell'antico loro tempio; ma vari di essi rimasero in quelle rovine seppelliti o per lo meno storpiati.

  A190000332 

 Ma quello che succedette di più prodigioso e ad un tempo più terribile, furono globi di fuoco, che usciti da quelle rovine, serpeggiando colla rapidità del baleno, rovesciarono i lavoranti, li trascinarono seco e molti ne consumarono fino alle ossa, altri incenerirono interamente.

  A190000392 

 Siccome pativa epilessia, egli seppe servirsi di questa sua infermità a provare la religione da sè inventata, affermando quelle frequenti cadute essere altrettanti rapimenti in cui esso teneva colloquii coll'Arcangelo Gabriele.

  A190000401 

 Sbalordito Carlomagno a quelle inaspettate acclamazioni non sapeva nè che dire nè che fare, allora che il Pontefice lo consacrò Re e gli pose sul capo la corona imperiale.

  A190000404 

 Pipino e Carlo Martello, re di Francia, fecero dono ai Papi di varie città; e Carlo Magno difese, riconobbe e confermò solennemente quelle donazioni.

  A190000405 

 Mai generosi confessori a quelle proposte gridarono ad una voce: «Anatema a Maometto ed alla sua dottrina.» Pel che infuriati i Musulmani, li afferrarono, legarono loro le mani dietro la schiena e li condussero sulle rive del Tigri, dove in numero di quarantadue coronarono col martirio sette anni di penosissima prigionia nell'845.

  A190000425 

 Fin da fanciullo presagì la sua futura grandezza; imperocchè ignaro affatto di lettere, scherzando nella bottega di un falegname con trucioli, cioè con quelle sottili falde che trae la pialla in ripulire il legname, formò queste parole: «comanderai da un mare all'altro.» Dapprima si fece religioso a Cluny, {211 [211]} poi a s. Paolo presso Roma, ma la sua dottrina, santità, perspicacia e fermezza gli meritarono di essere creato cardinale, e in tutta realtà fu sotto cinque pontefici suoi antecessori valido sostegno della santa sede.

  A190000427 

 Quegli lo cominciò tre volte, ma non potè mai pronunciare quelle parole et Spiritui Sancto, perchè era colpevole dei delitti imputati.

  A190000461 

 Quest'eresia era un complesso di tutte quelle sorte nei secoli anteriori.

  A190000466 

 Il sacerdote interrogandolo se credeva a Gesù presente nell'ostia, «Meglio non crederei, rispose, se lo vedessi in tutta la luce, con cui salì al Cielo.» Negli ultimi istanti si fece coricare sulla cenere, e incrocicchiate le braccia sul petto cogli occhi al cielo rivolti recitò quelle parole del salmo: «Signore, io entrerò nella vostra casa, vi adorerò nel vostro tempio santo e glorificherò il vostro nome.» Era l'anno 1270.

  A190000469 

 «Non s'interrompa, disse, lasciamo che {240 [240]} un santo scriva la vita di un altro santo.» Altra volta questo dottore chiese a s. Bonaventura, da chi avesse imparato quelle ammirabili cose che apparivano ne'suoi scritti.

  A190000506 

 A quelle spaventevoli notizie tutta Italia fu costernata temendo un'invasione di que'barbari.

  A190000511 

 Questo nuovo mondo offerì vasto campo agli operai evangelici, di cui il primo fu il monaco Bueil dell'ordine di s. Benedetto con dodici sacerdoti, i quali nel 1493 portarono la luce del Vangelo a quelle nazioni che giacevano tuttora nelle ombre di morte.

  A190000595 

 Il primo fiore verginale, che spuntò in quelle parti, fu Rosa di Lima.

  A190000597 

 Egli è il fondatore dell'ordine delle monache della Visitazione, nel quale volle che trovassero ricetto quelle, che per ragione di età o infermità non avessero potuto essere ricevute in altri monasteri.

  A190000607 

 Furono essi con tal nome chiamati, perchè oltre ai tre voti di castità, povertà, obbedienza, aggiungevano il quarto, d'impegnarsi a svegliare nei fedeli la memoria della passione di N. S. G. C. Il più mirabile si è che quelle regole furono trovate piene dello spirito del Signore e di alta sapienza, quantunque il nostro santo non contasse che 26 anni, nè mai prima avesse lette altre regole di ordini religiosi.

  A190000616 

 Fra quelle carnificine la religione fu provata duramente; ma non perì.

  A190000623 

 A quelle parole il venerando Pontefice levando gli occhi al cielo, quindi fermandoli in un crocifisso, che teneva sempre in mano.

  A190000623 

 «Con tutto il mio cuore, rispose, con tutto il mio cuore.» Fatte chiamare intorno a sè le persone di casa, e quelle prostrate e piangenti benedisse con triplice ed ultima benedizione.

  A190000648 

 Il generale Segur, uno de'condottieri di quelle formidabili schiere, lasciò scritto: «I più valorosi soldati intirizziti dal freddo non potevano più reggere le armi che cadevano loro di mano.» Intanto l'Europa si solleva contro a Napoleone come contro un comun nemico.

  A190000663 

 Quelle parole suonarono tremende all'orecchio ed al cuore di Nicolò.

  A190000676 

 Ma tiriamo un velo sopra quelle barbarie

  A190000827 

 Per punire i misfatti di quegli abitanti ai tempi di Abramo, Iddio distrusse quelle citta con una pioggia di fuoco, che le consumò, ad eccezione di Segor.

  A190001311 

 Mobili ( feste ), quelle che non si celebrano ogni anno nello stesso giorno, ma seguono l'anno lunare, il quale è di giorni 11 più breve del solare.


don bosco-storia sacra.html
  A191000017 

 erano uomini mandati da Dio di tempo in tempo per dichiarare al popolo ebreo la sua volontà e predire le cose future, specialmente quelle che riguardavano la venuta del Messia.

  A191000036 

 Per la qual cosa Iddio mostrò di gradire le offerte di Abele e sdegnar quelle di Caino, il quale mosso da invidia fu grandemente irritato contro di lui.

  A191000069 

 Di questa prodigiosa confusione uscirono quelle lingue.

  A191000086 

 Appena usciti cadde dal cielo una pioggia di fuoco e di zolfo avvampante su quelle infami città, che interamente le distrusse con tutti gli abitanti, formandosi colà un profondissimo lago, che si dice mar Morto.

  A191000086 

 Ciò udito Abramo, sempre benefico, supplicò Iddio che volesse risparmiare quelle città.

  A191000086 

 Mentre Lot colla famiglia scampava dall'orribile incendio e portavasi a Segor da quinta di quelle città salvata per le preghiere di lui) perdè la moglie, la quale contra l'espresso divieto degli angeli avendo riguardato in dietro fu cangiata in una statua di sale.

  A191000136 

 Giuseppe non aveva altra mira con quel suo contegno che quelle di correggere i propri fratelli.

  A191000224 

 Fra costoro fu Giosuè e Caleb, i quali per dimostrare la fertilità di quelle terre, oltre a melagrane e fichi eccellentissimi, portarono un grappolo di uva che posto attraverso di un bastone gravava le spalle a due uomini.

  A191000230 

 Mosè scrisse la Storia Sacra dalla creazione del mondo fino alla sua morte, ed è l'autore più antico di cui rimangano ancora interi gli scritti, di modo che gli autori di Storie sacre o profane devono ricorrere a lui per sapere la verità di quelle cose che avvennero prima di liti.

  A191000321 

 la maestà e lo splendore della corte, I' apparecchio de' sacrifizi, la magnificenza delle mense, Ia buona disciplina de' servitori, ed altre simili maraviglie, ma specialmente la somma saviezza del' Re nello scioglier enimmi ed altre difficilissime quistioni, attonita e quasi fuor di se per lo stupore esclamò: « Beati i servi e la gente tua che sono sempre con te e odono la tua sapienza! Le cose che udii di te sono di gran lunga minori di quelle che ora osservo cogli occhi miei.

  A191000480 

 Reciso tu sarai pure, vale a dire, cacciato non solamente dal trono, ma allontanato dal consorzio degli uomini, per sette anni abiterai tra le fiere nutrendoti di fieno e di erba, al pari di quelle.

  A191000495 

 » Allora Dario chiamò i sacerdoti, si fece svelare il passaggio segreto, per cui nottetempo entravano nel tempio, e colle loro famiglie gozzovigliavano consumando quelle offerte.

  A191000550 

 A quelle sottentrò la corruzione, e in breve il suo corpo si sciolse in un bulicame di vermini, tramandando puzza insopportabile al suo esercito e a lui medesimo.

  A191000550 

 R. La morte di Antioco è una di quelle che portano seco manifesti i segni della Divina vendetta.

  A191000599 

 Subito un angelo circondato di splendidissima luce si manifestò ad alcuni pastori che passavano la notte alla custodia del gregge, annunziando loro la nascita del Messia, e nell' atto stesso una moltitudine di celesti spiriti fecero risuonar quelle parole di gioia: gloria a Dio nel più allo de' cieli e pace in Terra agli nomini di buona volontà.

  A191000638 

 R. Trovandosi Gesù nella Galilea alcuni Scribi, e Farisei di Gerusalemme si portarono a lui per censurarlo delle sue azioni, e di quelle de' suoi discepoli, ed avendo osservato, che alcuni di questi si mettevano a mangiare senza lavassi le mani, dimandarono a Gesù: « perchè i tuoi discepoli trasgrediscono la tradizione de' nostri antenati mangiando senza lavarsi le mani? » Gesù che conosceva la malvagità del loro cuore, rispose: « ipocriti i bene di voi profetò Isaia quando disse: questo popolo mi onora colle labbra ma il suo cuore è lontano da me.

  A191000655 

 » Quelle risposero: «Affinchè per avventura non manchi t' olio a noi ed a voi, andate piuttosto a comperarne.

  A191000658 

 » Abramo rispose, che egli avendo malamente goduto di beni nella vita sua, meritava quelle pene, e che Lazzaro avendo soltanto sofferto patimenti era ben giusto che fosse al possesso di quella gloriai che vi era un {178 [178]} immenso abisso infra di loro, nè potevansi mai più avvicinare.» Allora il ricco: «Deh! almeno concedimi questo favore: mandalo a casa di mio padre a fine partecipi a'miei fratelli l'infelice mia sorte, onde non vengano anch'essi quaggiù a patire questi atroci tormenti.

  A191000685 

 Giuda Iscoriota perfido traditore del suo maestro si presentò loro dicendo: «quanto mi volete dare, ed io ve lo darò nelle mani?» Molto si rallegrarono i principi de' sacerdoti a quelle parole, e gli offerirono trenta danari d'argento.

  A191000698 

 » A quelle parole poco io rimarrò {190 [190]} con voi Pietro soggiunse: «Signore, dove vai? Io ti seguirò in ogni luogo, quand' anche dovessi mettere la mia vita.

  A191000742 

 » A quelle parole Pietro si gettò in mare a nuoto, onde giugnere più presto a lui.

  A191000745 

 e somma podestà intorno a tutte quelle cose che riguardano al bene spirituale de' fedeli cristiani.


don bosco-storia sacra [10a edizione].html
  A192000012 

 I Profeti erano uomini mandati da Dio in vari tempi per dichiarare al popolo Ebreo la sua volontà e predire le cose future, specialmente quelle che riguardavano il Messia.

  A192000043 

 Iddio per altro, che conosce tutte le nostre buone e cattive disposizioni, mostrò di gradii e le offerte di Abele e di sdegnare quelle di Caino, il quale mosso da invidia fu grandemente irritato contro del fratello.

  A192000060 

 Da questa prodigiosa confusione uscirono quelle lingue,.

  A192000107 

 Come li sopraggiunse, disse: Voi avete rubata la tazza del mio padrone; così gli rendete male per bene? Attoniti a quelle parole risposero: Come mai noi avremmo potuto commettere sì malvagia azione! Muoia pure quegli fra noi presso cui verrà trovata la tazza, e noi tutti saremo schiavi del tuo padrone.

  A192000118 

 Questa notizia non era anco finita quando, sopraggiunto un altro, prese a dire: I tuoi figliuoli e le tue figliuole mangiavano in onesta allegria nella casa del fratel maggiore, quand'ecco levarsi un vento impetuoso, che rovesciò la casa e tutti ha schiacciati sotto quelle rovine.

  A192000143 

 Gli Israeliti, che già erano andati esenti dai flagelli, da cui erano stati percossi gli Egiziani, in udire quelle cose si prostrarono a terra e adorarono il Signore.

  A192000175 

 Funesto consiglio! Quelle femmine idolatre, guadagnando colle loro lusinghe gli Ebrei, li corruppero primieramente nell'anima, e poi anche nel corpo.

  A192000180 

 Per conservare la memoria di si glorioso avvenimento, Giosuè ordinò che; dal letto del fiume fossero tolte dodici grosse pietre e con quelle si erigesse un monumento nel luogo, dove stettero i piedi dei Sacerdoti, i quali avevano portato l'Arca.

  A192000204 

 Non sapendo donde quelle parole {73 [279]} venissero e parendogli di essere da, Eli ebiamato, si alzò e corse tosto a lui, dicendo: Ecoomi ai vostri comandi.

  A192000216 

 Il Re, intese quelle parole, mandò per lui; e all'udire come pascolando il gregge aveva sbranato orsi e leoni colle proprie mani, e come coll'aiuto divino altrettanto sperava di fare all'orgoglioso gigante, acconsentì che egli venisse a quel decisivo esperimento.

  A192000232 

 La Chiesa cattolica fedele interprete dei divini voleri, appoggiate sopra questo e sopra altri fatti, dedica al divin culto i sacri edifizi con riti e cerimonie analoghe a quelle dei libri santi.

  A192000233 

 Osservata che ebbe la maestà e lo splendore della corte, l'apparecchio de' sacrifizi, la splendidezza {85 [291]} delle mense, la buona disciplina: de'servitori, ed altre simili maraviglie, ma specialmente la somma saviezza del Re nello sciogliere enimmi e difficili quistioni, attonita e quasi fuor di sè per lo stupore, esclamò: Beati i servi e la gente tua, che sono sempre con te e odono la tua sapienza! Le cose, che udii di te, sono di gran lunga inferiori a quelle, che ora osservo cogli occhi miei.

  A192000304 

 Gli stessi genitori giunsero a pascersi delle carni dei loro figliuoli, ed i figliuoli a mangiare quelle dei genitori.

  A192000318 

 Sette anni abiterai tra le fiere, nutrendoti di fieno e di erba al pari di quelle.

  A192000327 

 Allora Dario chiamò i Sacerdoti, e si fece svelare il passaggio segreto, per cui notte tempo entravano nel tempio, e colle loro famiglie gozzovigliavano consumando quelle offerte.

  A192000334 

 Fattogli fare un giro per quella ampagna, gli disse comandasse a quelle ossa che si riunissero, collocandosi ciascuno nel suo posto.

  A192000334 

 Tutte quelle ossa si riunirono; i nervi, i muscoli, la carne e la pelle le ricoprirono.

  A192000355 

 Onia, sommo sacerdote, fece osservare, quei tesori e quelle ricchezze essere sostanze affidate alla santità del tempio, affinchè fossero distribuite alle vedove, agli orfani ed a' poveri; perciò non doversi tradire coloro i quali avevano commessi tali depositi ad un luogo sacro, onorato per tutto il mondo.

  A192000381 

 Simone temesse l'inganno, poco credendo a quelle parole, tuttavia, per non mancare a cosa alcuna che giovare potesse:al fratello, spedì i figliuoli e il danaro.

  A192000410 

 Mosso da divina inspirazione e dalle preghiere dei fedeli, negli ultimi anni di vita scrisse il suo vangelo contro ad alcuni eretici, che negavano la divinità di G. C. Di fatto egli si sofferma di preferenza ad esporre quelle azioni del Salvatore, che lo fanno conoscere per vero Dio.

  A192000414 

 In quel momento una moltitudine di celesti spiriti fece risonar per l'aria quelle parole di gioia: Gloria a Dio nel più alto de' Cieli e pace in terra agli uomini di buona volontà.

  A192000446 

 I discepoli gli dissero, che lasciasse andare quelle, turbe alle loro case, perché erano in luogo deserto, prive del necessario sostentamento.

  A192000457 

 Quelle risposero: Affinché per avventura non manchi olio a noi ed a voi, andate piuttosto a comperarne.

  A192000460 

 Abramo rispose, che avendo egli malamente goduto de' beni, nella vita sua, si meritava quelle pene e che Lazzaro, avendo soltanto sofferto patimenti, era ben giusto fosse al possesso di quella gloria: che vi stava un immenso abisso fra di loro, nè potevansi mai più avvicinare.

  A192000466 

 A quelle maraviglie i ragazzi stessi, pieni di rispetto, andavano gridando: Osanna al Figliuolo di Davidde.

  A192000470 

 A quelle parole: poco io rimarrò con voi, Pietro soggiunse: Signore, dove vuoi andare? Io ti seguirò in ogni luogo, quando anche dovessi mettere la mia vita.

  A192000477 

 A quelle parole Caifasso, squarciandosi le vesti, gridò: Egli ha bestemmiato, che ve ne pare? Tutti risposero: E reo di morte.

  A192000484 

 A cui Gesù disse: Non piangete sopra di me, ma piangete per voi e pei vostri figliuoli, perché verranno giorni che si dirti: beate quelle che non hanno prole.

  A192000496 

 Allora Gesù, ancora sconosciuto, li riprese dicendo: O stolti, e tardi di cuore a credere quelle cose, che sono state predette dai profeti! E spiegando loro le Sacre Scritture, dimostrò essere stato predetto che Gesù doveva patire prima di entrare nella sua gloria.

  A192000499 

 Con queste parole Gesù diede a Pietro e a' suoi successori la piena e somma podestà non solo sopra i semplici fedeli, ma in tutte quelle cose che riguardano la fede ed i buoni costumi e al bene spirituale de' cristiani.

  A192000513 

 Percorsa la maggior parte del viaggio, ad un tratto lo circondò una luce fulgidissima, e intanto una voce gli disse: Saulo, Saulo, perché mi perseguiti? Saulo colpito da quelle parole, come da un fulmine, fu gittato a terra e con voce tremante: Chi siete voi, rispose, o Signore? La voce continuò: Io sono Gesù Nazzareno; tu, perseguitando i miei discepoli, perseguiti me stesso.

  A192000521 

 Tutti aderiscono al parere di lui; e viene formato un decreto da pubblicarsi a' fedeli del tenore seguente: Piacque allo Spirito Santo e a noi di non obbligarvi se non a quelle osservanze, che giudichiamo ancora necessarie, che vi asteniate cioé dalle carni sacrificate agli idoli, dal sangue di animali soffocati e dalla fornicazione.

  A192000526 

 Lo stesso Salvatore nel Vangelo aveva predetto, che gli Ebrei in pena della loro ostinazione sarebbero stretti d'assedio nella propria città, e ridotti a tali calamità da chiamar fortunate quelle madri, che non avessero avuto figliuoli; che quel popolo deicida andrebbe disperso in tutte le parti del mondo privo di.

  A192000544 

 I sacerdoti poi, prima di approvare nuovi pesi o misure le confrontavano con quelle.

  A192000552 

 Quelle vaste pianure dell'ASIa attorno ai fiumi Tigri ed Eufrate in cui si erano adunati i Noachidi prima di separarsi, furono chiamate Sennaar.


don bosco-strambi avvisi alle figlie cristiane.html
  A193000011 

 «Guardati dall'ozio, e massime nelle ore del» dopo pranzo, perchè in quelle il Demonio suol» dare maggiore assalto.

  A193000031 

 Dorotea soffrì tutto in silenzio per amor di Dio, e diede sempre prove di amicizia a quelle che parlavano male di lei.

  A193000054 

 Dorotea gli rispose francamente: allorchè io soffro afflizioni, e disgusti, io penso al Salvatore nell'orto degli olivi oppresso, tristo ed afflitto sino alla morte: oppure io me lo rappresento senza consolazioni sulla croce, ed unendomi a Lui io dico tosto nel mio cuore quelle parole che Egli stesso proferì nell'orto degli olivi: Mio Padre, sia fatta la vostra volontà.

  A193000055 

 Quanto alla mie tentazioni, allorchè io sento qualche attrattiva che mi spinge in certe compagnie, ne' circoli, nelle danze, nei divertimenti pericolosi: quando io vedo pure oneste figlie, che si trovano in quelle occasioni, e che mi invitano ad andare con esse, oppure quando io ho violente tentazioni di darmi un po' di libertà, tosto io penso a Gesù Cristo che mi dice queste parole: «E perchè, figlia mia, vuoi tu «dunque lasciarmi per darti al mondo, ed ai «suoi piaceri? Vuoi tu ripigliarmi il tuo cuore «per darlo alle vanità ed al demonio? Non «è abbastanza il numero di coloro che mi «offendono? Vuoi tu unirti a loro ed ingrata «abbandonarmi?».


don bosco-una famiglia di martiri.html
  A194000010 

 Finalmente S. Abaco essendo stato martirizzato in assai giovanile età, le azioni di lui si confondono di sua natura con quelle de' suoi genitori e di suo fratello contemporaneamente coronati del martirio.

  A194000017 

 Mentre con sollecitudine facevano quelle ricerche, vennero al di là del Tevere presso di una carcere detta Castel - Vecchio.

  A194000022 

 Dopo quelle cose Mario colla famiglia, continuando le loro passeggiate di divozione al di là del Tevere, giunsero ad un luogo dove udirono una moltitudine di Cristiani che cantavano lodi al Signore.

  A194000025 

 A quelle parole l'Imperatore parve maravigliato, e mentre faceva riflessione su quanto aveva udito, un giureconsulto ovvero avvocato prese la parola in luogo dell'Imperatore e disse ad alta voce a san Valentino: «Che cosa dici del Dio Giove e del Dio Mercurio?».

  A194000051 

 Quelle fiere che si mostravano affamate, così volendo Iddio, deposero la loro ferocia e cominciarono a venerare s. Asterio e gli altri confessori.

  A194000078 

 Fatte prendere le tronche mani che erano cadute a terra, ordinò che quelle venissero con funi legate al collo di ciascuno.

  A194000084 

 Tuttavia {39 [95]} una ricca matrona romana, di nome Felicita, che impiegava le sue sostanze e la sua vita in opere di carità, trovò modo di rapire alle fiamme quelle venerande reliquie già bruciate per metà e le portò a seppellire in un suo podere.

  A194000087 

 Si fu allora che la Chiesa, fatta libera di esercitare pubblicamente la religione, {41 [97]} trovò conveniente di estrarre dai sotterranei molte di quelle sante spoglie che ricevevano speciale venerazione, quindi a maggior onore di que' santi, ed a miglior comodo dei fedeli le collocò in sontuosi Templi e ne arricchì le Basiliche più frequentate.

  A194000091 

 Il Baronio, il quale ciò appunto scriveva nel 1590, aggiunge essere persuaso che in s. Adriano vi fossero solamente le reliquie dei Ss. Mario e Marta, e che quelle dei figliuoli Audiface ed Abaco si conservassero in s. Giovanni Calibita nell'isola Tiberina.

  A194000096 

 Nel 1130 i PP. Benedettini di Cremona ne arricchirono pure il proprio Monastero, e fu Lamberto abate di s. Lorenzo che se le procurò da Roma, e nella chiesa di s. Lorenzo le ripose insieme con quelle di s. Urbano Pontefice, e Quirino martiri; le quali tutte nel 1462 furono collocate in una elegante urna di marmo.

  A194000101 

 Scrisse egli tra le molte cose la storia della traslazione delle reliquie dei Ss. Marcellino e Pietro, e di altri Ss. martiri, fra le quali vi era anche parte di quelle dei Ss. martiri Mario, Marta, Audiface ed Abaco.

  A194000102 

 Nel rimetterle a Ratleico lo avvertì, come queste reliquie dovessero tenersi nella stessa venerazione che quelle dei Ss. Marcellino e Pietro, perchè gli uni e gli altri di questi santi, erano di egual merito presso a Dio; e che facilmente Eginardo vi avrebbe creduto, quando i nomi ne avesse conosciuto.

  A194000105 

 Molti sono i miracoli che furono da Dio operati in questa chiesa; e grazie d'ogni maniera furono accordate a coloro che si recavano a visitare quelle sante reliquie.

  A194000108 

 «Queste reliquie, che io ancora non conosceva, erano quelle del B. Mario martire, di sua moglie e figli, cioè di Marta, Audiface ed Abaco, che erano bensì stati portati coi corpi dei Ss. Marcellino e Pietro, ma non erano nemmeno conosciute da quella stessa persona che le aveva portate, perchè colui che me le mandò, aveva promesso di recarsi in persona presso di me e di svelarmi egli stesso i nomi dei santi a' quali appartenevano quelle reliquie, come fece dappoi.

  A194000109 

 Poco dopo quello stesso Ratleico che aveva portato da Roma quelle sacre ceneri, si recò da me con un libro che conteneva molti capitoli, e dissemi esser egli venuto, perchè quel cieco di cui si parlò gli aveva imposto, a nome di questi martiri, di scrivere quei capitoli e di portarmeli {56 [112]} affinchè ne prendessi conoscenza, e li leggessi allo stesso Imperatore.» (Fin qui Eginardo nel suo libro, De Historia Translationis Ss. Marcellini et Petri.

  A194000115 

 Avendo sommamente a cuore la gloria di Dio e de' suoi santi ne promosse il culto con erigere Cappelle in loro onore sul dorso di quelle montagne, e cosi risvegliare nei popoli l'amore alla Religione, e trovare loro dei possenti protettori nel Cielo.

  A194000118 

 Questo si appalesa dalle maggiori spese che si poterono fare attorno a quelle mura.

  A194000126 

 Il piccolo Santuario di s. Abaco non poteva passare inosservato a quelle anime elette, le quali ricercavano ogni occasione per onorare Iddio nei santi suoi.

  A194000126 

 La luce delle loro eminenti virtù non tardò a farsi notare sfavillante, e fra quelle che {67 [123]} più colpiscono le rozze menti dei popolani, una soda divozione, una fede viva, ed un ardentissimo interessamento a quanto riflette anche i più semplici atti di Religione.

  A194000165 

 Moltissime altre tabelle appese a quelle sante mura ricordano consimili guarigioni.

  A194000166 

 È consolante il girare lo sguardo attorno a quelle pareti; e mentre questo rapido volgere di occhi è sufficiente a forzare chicchessia a confessare quante giustamente appartenga a s. Abaco e compagni il glorioso titolo di Patroni dei febbricitanti, chiaramente pure dimostra non esser meno loro dovuto il titolo di protettori in ogni qualunque necessità.

  A194000168 

 Rinchiusi fra quelle mura di {81 [137]} macigno, vicini l'uno all'altro, non possono muovere addietro un passo, non possono allontanarsi di un dito dal tremendo inevitabile scoppio che li minaccia entrambi.

  A194000182 

 Ad accrescere lo spirito di religione tra i fedeli e a ravvivare ognora più in essi il desiderio della salute delle anime, coi celesti tesori della Chiesa, mossi da caritatevole affetto a tutti e singoli i Cristiani d'ambo i sessi, i quali veramente pentiti, confessati, e comunicati visiteranno devotamente la chiesa eretta in onore dei santi Mario, Marta, Audiface ed Abaco situata nei fini della parrochia del luogo detto di Caselelte della Diocesi di Torino, nel giorno decimo nono di gennaio, dai primi vespri fino al tramontare del sole di questo giorno in ogni anno, ed ivi pregheranno per la concordia dei Principi Cristiani, per l'estirpazione delle eresie e per l'esaltazione di s. Madre Chiesa, noi concediamo in nome di Dio misericordioso una indulgenza plenaria e remissione di tutti i loro peccati, {86 [142]} da applicarsi anche a quelle anime dei fedeli che in grazia di Dio hanno già fatto passaggio da questa all'altra vita.

  A194000196 

 4° Gloriosi modelli di santità, voi che oltre di visitare gli infermi ed i carcerati impiegaste le vostre sostanze nel soccorrere i bisognosi, i sostenere quelli che pativano per la fede; Deh! otteneteci i lumi necessari per fare buon uso di quelle sostanze che Dio ci ha date, cosicchè possiamo impiegare ogni nostra sostanza, tutte le nostre forze nel soccorrere i poverelli e sostenere coloro che nel sacro ministero lavorano per condurre anime al Cielo.


don bosco-una preziosa parola ai figli ed alle figlie.html
  A196000008 

 Schivate quanto potete anche i peccati veniali avvertiti, come sarebbero quelle parole, quegli alti anche leggeri di superbia, di sdegno, alcuni detti o modi non del tutto decenti, quelle piccole bugie e via via.


don bosco-valentino o la vocazione impedita.html
  A198000033 

 A quelle parole Valentino senti commuoversi il cuore, le lagrime cominciarono a spuntargli sugli occhi, di poi dando in dirotto pianto si strinse al collo d' Osnero dicendo: - Caro {18 [196]} padre, voi sapete di quanto sia debitore a mia madre, e quanto io l' abbia amata in vita; se ella ancora vivesse, io mi lancerei nell'acqua e nel fuoco per ubbidirla, voi volete propormi cosa a lei cara? Mio padre, parlate, dite pure, io sono pronto a fare qualunque sacrifizio che possa tornare a lei gradito.

  A198000066 

 - Per ispirito ecclesiastico s'intende la tendenza ed il piacere che si prova nel prendere parte a quelle funzioni di chiesa che sono compatibili coll'età e colle occupazioni.

  A198000077 

 A quelle parole, a quelle promesse Valentino si arrese.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. anacleto s. evaristo s. alessandro i.html
  A199000041 

 Quelle chiese antiche denomi-navansi titoli, perchè vi si mettevano delle croci dette titoli sopra l'uscio per distinguerle dai luoghi profani, e far vedere, che erano luoghi consacrati al vero Dio.

  A199000076 

 Tu non mi hai permesso di dirti quelle cose che mi hai dimandato.

  A199000088 

 Ma per non lasciare in te ombra di dubbio, domani ci troverai al nostro luogo di prima non sciolti come ci vedi adesso, ma legati, con quelle stesse catene con cui ci hai fatto legare.

  A199000124 

 Quando condannavano un cristiano all'eculeo, il prendevano, lo collocavano sopra quelle travi, di poi lo legavano pei piedi e pelle mani.

  A199000144 

 A quelle parole Aureliano parve colpito da un fulmine: un terrore invase tutta la sua persona, quindi cominciò a dire a Severina sua moglie: Venne a me un giovinetto con una verga di ferro infuocata, e gettandola davanti a' miei piedi disse: ricevi il premio che ti sei meritato.

  A199000144 

 Mentre stavasi in questo giubilo ode una voce che dice: Aureliano, tu ti burli di costoro, ma sappi che loro sono state aperte le porte del cielo, a te quelle dell'inferno.

  A199000158 

 Amiamo questa nostra santa religione; rispettiamo il suo Capo che è il Sommo pontefice, veneriamo i suoi ministri, pratichiamo e veneriamo quelle cose che la santa Madre Chiesa ci comanda; perchè quel Signore G. C. che ha detto nel Vangelo: chi ascolta voi (i suoi ministri) ascolta me; disse altresì: qui vos spernit me spernit, chi disprezza voi, disprezza me.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. aniceto s. sotero s. eleutero s. vittore e s. zeffirino.html
  A200000002 

 Noi abbiamo veduto quelle potenti monarchie scomparire dalla faccia del mondo, senza che nemmeno più rimanga traccia di ciò che furono.

  A200000013 

 Nelle successioni dei vescovi e per tutte le città si osservano scrupolosamente quelle cose che furono dai Profeti e dal Signore predicate».

  A200000021 

 I sacerdoti idolatri interrogarono i loro Dei sulla cagione di quelle calamità e ne ebbero o finsero di avere questa risposta: Tali calamità avvengono perchè i nostri Dei non sono col dovuto decoro onorati, e finchè tutti i cristiani non offriranno incenso agli Dei per la prosperita dell'impero, non cesseranno i flagelli.

  A200000030 

 Questo affezionato discepolo vedendo morto il suo amato maestro e pastore, si adoperò per dargli sepoltura e lo portò in una tomba che più tardi fu detta cimitero di s. Callisto, così detto da un pontefice di questo nome, che in quelle tombe fece eseguire varii magnifici lavori, di cui noi avremo più volte occasione di parlare.

  A200000032 

 L'anno mille seicento quattro Papa Clemente VIII fece togliere tutti i corpi santi che erano nel cimitero di s. Callisto per farli collocare in un sepolcro più onorevole e più conveniente alla santità di quelle preziose reliquie.

  A200000053 

 Noi abbiamo descritto a parte le azioni di s. Policarpo e di s. Ireneo; qui riferiamo solamente quelle cose che hanno relazione col Romano Pontefice.

  A200000068 

 In questa guisa la Chiesa cattolica trionfava dell'eresia e faceva vedere al mondo tutto la verità di quelle parole dette da Gesù Cristo a s. Pietro, e in esso a tutti i suoi successori: «Ho pregato per te, o Pietro, affinchè non venga meno la tua fede».

  A200000070 

 vescovo di Lione; alle chiese di Corinto s. Bacchilo; a quelle del Ponto s. Palma; a quelle dell'Asia Minore s. Policrate; ed altri molti sinodi in numero quasi infinito, aliorum pene infinitum, siccome dice lo storico Eusebio ( V. Eus.

  A200000097 

 Questo Sacramento fu instituito da N. S. Gesù Cristo con quelle parole: chi non è rigenerato nell'acqua e nello Spirito Santo, non entrerà nel regno de' cieli.

  A200000104 

 E poichè Natale non faceva caso di quelle apparizioni gli avvenne che per tutta una notte fu aspramente flagellato da una mano invisibile.

  A200000105 

 Questo spettacolo, che se fosse accaduto in Sodoma, dice Eusebio di Cesarea, avrebbe forse potuto eccitare a penitenza gli abitanti di quelle infelici città, mosse a compassione quanti erano astanti; onde Natale dopo molte preghiere e umiliazioni fu con bontà accolto dal Pontefice, e assolto dalla scomunica venne nuovamente ricevuto nella comunione della Chiesa.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. lino s. clemente.html
  A201000023 

 E poichè un pastore ha diritto di proporre o proibire alle sue pecore que' cibi che conosce {11 [347]} utili o dannosi al bene delle medesime, così il sommo pontefice supremo pastore visibile, può stabilire quelle cose che egli conosce necessarie ed utili pel bene spirituale ed eterno delle pecore del suo gregge.

  A201000023 

 Per la medesima ragione può proibire que' cibi, cioè quegli scritti, quelle massime e quelle dottrine che egli giudica contrarie a questo bene spirituale ed eterno.

  A201000080 

 Dopo di che in compagnia del santo Apostolo si diedero a predicare il Vangelo tra quelle nazioni infedeli e coronarono la loro vita col martirio.

  A201000107 

 In questa maniera giunsero a noi quelle preziose notizie, che servono mirabilmente per eccitarci a seguire i loro esempi di eroica pazienza e fortezza nel sostenere la fede di G. C., colla speranza del medesimo premio che essi già godono in cielo.

  A201000109 

 Volle che i corporali, cioè quelle piccole tovaglie sopra cui il sacerdote depone l' ostia od il calice nella celebrazione della Messa, fossero lavati in un vaso a ciò preparato.

  A201000113 

 Indi continua cosi: «noi dobbiamo perciò fare con zelo tutte quelle opere buone che possiamo, perchè Iddio creatore di tutte le cose si compiace delle nostre proprie opere.

  A201000122 

 Ditemi: chi avesse fatto promessa di nozze ad un ricco signore, dovrebbe rinunziarvi per accettare la proposta che fosse per farle uno schiavo? No certamente, quelle risposero; eccetto che si avesse perduta la testa.

  A201000123 

 A tali parole quelle non sapevano più che dirsi, tuttavia non volevano darsi per vinte, e Teodora si fece a parlare così: Ascoltate, o principessa, se è vero quanto {74 [410]} del vostro sposo divino ci dite, fate che egli renda la vista ad un mio fratello che ha perduto ambi gli occhi, e noi vi crederemo.

  A201000127 

 Un papa illustre per nascita, commendevole per la sua dignità, glorioso pe' suoi meriti, venerabile pe' suoi bianchi capelli e ancor più per la santità della sua vita, discende in quegli orridi sotterranei e si sottomette insieme con una turba di malfattori a scavare la terra, intagliare pietre, e bagnare quelle caverne col sudore della sua fronte, e così impiegare in questo bassissimo lavoro il tempo destinato a guidare per la strada del cielo il gregge di Gesù Cristo.

  A201000128 

 Perciocchè il luogo era secco e quasi tutto coperto di orridi sabbioni, e in mezzo di quelle rupi che il cielo aveva arricchito di vene d' oro e d' argento, non si vedeva a scorrere goccia d'acqua, la quale perciò doveva con gran fatica essere colà trasportata da parecchie miglia.

  A201000135 

 Prima di andar a predicare in altri paesi, egli fu pregato dagli Apostoli e dai Giudei convertiti di lasciar loro una storia ovvero un breve racconto di quelle cose che aveva loro predicato intorno alla vita del Salvatore.

  A201000146 

 Sono presi e condotti uno davanti ad un idolo dedicato al sole, l' altro ad un idolo consacrato alla luna con ordine di offerire incenso a quelle immaginarie divinità.

  A201000147 

 Qui accenniamo solamente quelle che lo riguardano dopo la venuta dello Spirito Santo.

  A201000165 

 Così ebbero compimento quelle parole del Salvatore quando disse, che tutti i suoi Apostoli avrebbero bevuto il calice del martirio, ma che non tutti avrebbero incontrata la morte ne' tormenti.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. ponziano s. antero e s. fabiano.html
  A202000015 

 Io vi prego, diceva sospirando, o Santissimo Padre, io vi prego di insegnarmi quel cantico che poco fa voi andavate cantando: sì, ripetetemi quelle dolci parole: il nostro Dio è in cielo, le statue dei gentili sono oro e argento, sono simulacri muti, cicchi e sordi; non hanno l'odorato nè il tatto.

  A202000016 

 Imperocchè chi può avere speranza in quelle cose che si vedono, si toccano e si fanno per industria degli uomini?.

  A202000017 

 Ponzio comprese benissimo il significato di quelle parole, e soggiunse: Santo padre, chi è che non sappia tutti i nostri simulacri essere senz'anima e senza moto? Imperocchè per tutte le contrade, per tutte te piazze, sul Campidoglio, nei templi avvene tale moltitudine, che non si possono numerare; e tutti fatti in modo che dimostrano l'abilità e l'ingegno degli artefici.

  A202000026 

 Ponzio rispose: dal tempo che io vo a scuola, non ho mai imparato da' miei maestri cose tanto belle ed amene quanto quelle che imparai ieri ed oggi.

  A202000036 

 Di poi quasi sdegnato contro di sè, perchè aveva adorato quelle ridicole divinità, prendeva le statue degli idoli e coll'aiuto di suo figlio li spezzava e ne gettava la polvere al vento.

  A202000041 

 Così col suo santo aiuto voi potrete compiere quelle opere buone che avete incominciate.

  A202000047 

 Non si possono dire mondi di cuore coloro che in cuore pensano male contro ai loro fratelli; perchè il vero fedele vuol male a nessuno ed ama più di ascoltare le cose che fanno bisogno, che dire quelle che non sono da dirsi.

  A202000048 

 Ciascuno badi a se stesso, nè mai faccia o mediti di fare contro al suo fratello quelle cose che egli stesso non vorrebbe tollerare.

  A202000107 

 L'imperatore, sempre secondo i consigli di san Fabiano, cominciò a proibire il canto e la propagazione di quelle seducenti canzoni, e sottopose a gravi pene i violatori di questa legge.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. sisto s. telesforo s. igino s. pio i.html
  A203000012 

 Il medesimo pontefice decretò che i corporali, cioè quelle piccole tovaglie, sopra cui si depone l'ostia ed il calice nella santa messa, fossero di puro e bianco lino per significare la purezza d'anima che devono avere quelli che si accostano a questa mensa degli angeli.

  A203000029 

 Alcuni volevano che quelle sacre reliquie fossero riposte nel centro della città, altri che fossero portate in un luogo appartato e più alto dove era la chiesa cattedrale.

  A203000034 

 Nell'anno 1584 mentre governava la santa romana chiesa Gregorio decimoterzo, per ordine del papa medesimo fu fatta ricognizione di quelle sacre reliquie.

  A203000046 

 Siccome il santo Sacrificio della Messa e l'atto più solenne di nostra santa cattolica religione, cosi i pontefici si diedero in ogni tempo la massima sollecitudine sia per eccitare i fedeli a volervi assistere, sia per istabilire quelle cose che possono tornare ad onore e gloria di questo augusto mistero.

  A203000052 

 Ed era proprio il primogenito di satanasso, giacchè il demonio medesimo non poteva suggerire maggiori nefandità di quelle che aveva immaginato Marcione.

  A203000053 

 Contro a quelle eresie si levò S. Telesforo, ed unendosi ad altri zelanti sacri ministri, condannò e scomunicò gli eretici e le loro eresie; quindi cogli scrìtti, colla predicazione e coll'esempio fece trionfare la cattolica dottrina, manifestando a tutto il mondo che la Chiesa di Gesù Cristo, di cui egli era vicario, era edificata sopra una ferma pietra, e che le porte dell'inferno non potevano prevalere contro di essa.

  A203000093 

 Que' profeti per istabilire la verità non usarono nè dispute, nè sottili ragionamenti, nè quelle astratte dimostrazioni che sono superiori alla comune intelligenza degli uomini.

  A203000095 

 Dopo questo ragionamento si accese nel cuor di Giustino un vivo desiderio di conoscere la verità per mezzo dei profeti; onde dato bando alla filosofia platonica, tutto si applicò alla lettura delle divine scrittore, dalle quali ricavò con abbondanza quelle cognizioni, che fino allora aveva inutilmente cercato ne' libri dei filosofi.

  A203000098 

 Così potè meglio impiegare i suoi rari talenti nell' insegnare agli altri quelle verità che aveva imparate difendendole colla voce e cogli scritti contro a coloro che le impugnavano, fossero gentili, giudei o eretici.

  A203000106 

 Terminale in questo modo dal presidente le preghiere, le lodi e i ringraziamenti, quei che appresso di noi sono chiamati diaconi, prendono il pane col vino mescolato coll'acqua, su cui furono recitate tutte quelle sacre orazioni, e poichè gli hanno distribuiti agli astanti li portano eziandio agli assenti.

  A203000111 

 E il Santo: la retta dottrina che noi teniamo, consiste in credere un solo Dio Fattore e Creatore di tutte le cose visibili, e di quelle altresì che non cadono sotto gli occhi del corpo, e in confessare Gesù Cristo figliuolo di Dio, annunziato già dai profeti, predicatore all'uman genere della salute, e maestro di coloro, che per loro buona sorte odono i suoi divini insegnamenti.


don bosco-vita del giovanetto savio domenico.html
  A205000086 

 Tutte quelle virtù, che noi abbiamo veduto nascere e crescere ne vari stadi di sua età, crebbero ognora maravigliosamente e crebberò insieme senza che una fosse di nocumento all'altra.

  A205000090 

 Avvicinandosi la festa dell' Immacolata Concezione di Maria il direttore diceva tutte le sere qualche parola d'incoraggiamento ai giovani della casa, affinchè ciascuno si desse sollecitudine a celebrarla in modo degno della gran madre di Dio, ma insistette specialmente a voler chiedere a questa celeste protettrice quelle grazie di cui ciascuno avesse conosciuto maggior bisogno.

  A205000114 

 Molte sono le cose edificanti o dette o fatte dal Savio nell'anno di terza grammatica e di prima Retorica; ma noi le andremo esponendo di mano in mano che racconteremo i fatti che con quelle sono collegati.

  A205000213 

 Egli potrà far subire a questo regolamento quelle modificazioni, che gli parranno convenienti.

  A205000334 

 Questo accade secondo gli adorabili decreti di Dio, che vuole purgare quelle anime dalle piccole macchie che forse hanno contratto in vita e così assicurare e rendere loro più bella la corona di gloria in cielo.

  A205000348 

 Ora se così abituale è la distrazione della gioventù anche nelle preghiere che indirizzano al Signore nel silenzio e nella tranquillità delle chiese, oppure nella solitudine delle proprie celle, nelle quotidiane orazioni, voi, o giovani, {126 [276]} lo sapete quanto questo avvenga più facilmente in quelle brevissime preghiere che sogliono dirsi prima e dopo le lezioni della scuola.

  A205000356 

 Ora, o amico lettore, giacchè fosti benevolo di leggero quanto fu scritto di questo virtuoso giovanetto, vorrei che venissi meco ad una conclusione che possa apportar vera utilità a me, a te e a tutti quelli cui accadrà di leggere questo libretto; vorrei cioè che ci adoperassimo con animo risoluto ad imitare il giovane Savio in quelle virtù che sono compatibili col nostro stato.


don bosco-vita del sommo pontefice s. callisto i.html
  A206000011 

 Le più famose catacombe sono quelle di S. Callisto, così dette da questo Pontefice, che vi fece eseguire varii lavori, sicchè ancora presentemente formano l'ammirazione dei viaggiatori che si recano colà a visitarle.

  A206000046 

 Ora giudicate voi, se devono essere riconosciuti e venerati come dei quegli idoli, quelle statue, quelle immagini che si fanno dalle mani dei mortali.

  A206000052 

 Allora Felice commosso fino alle lacrime unì le sue preghiere a quelle della moglie, e chiese con istanza di essere battezzato.

  A206000057 

 Quegli uomini, assai pratici della pesca, si diedero con sollecitudine a cercare la salma del Santo fra quelle acque, ed in breve riuscirono a trovarlo.

  A206000076 

 Dopochè i popoli vicini conobbero che era venuto il santo martire Callisto in quelle loro parti, e udirono i miracoli che il Signore per mezzo di lui aveva operato per via, gli infermi di ogni genere a caterve presero a visitare il luogo dove riposava, affinchè pei meriti ed intercessione del Santo fossero liberati dai loro mali, e resa ai corpi la sanità li rendesse più forti nel servizio del Signore, Una notte finito il mattutino ed usciti tutti dalla chiesa, quegli infermi si diedero al sonno.


don bosco-vita del sommo pontefice s. urbano i.html
  A207000014 

 Colà amministrava i Sacramenti del Battesimo e della Cresima: si ascoltavano le confessioni dei fedeli, si distribuiva la santa Eucaristia, si spiegava la parola di Dio; insomma nell' oscurità {14 [308]} delle tombe si facevano quelle sacre funzioni che il nemico delle anime non poteva tollerare che si facessero alla luce del giorno.

  A207000014 

 Colà vivea tra le tombe dei martiri, nascosto ai persecutori, ma noto ai cristiani, i quali potevano recarsi da lui per consultarlo ed avere quelle istruzioni che occorrevano.

  A207000079 

 Tocca quelle statue se non le vedi, e sentirai che sono corpi e non sono spiriti; meritano di essere gettate sul fuoco.

  A207000083 

 Distribuite ai poveri quelle poche sostanze, che erano ancora nella casa di Cecilia, si diede religiosa cura di collocare entro un'urna il cadavere di lei in quella stessa positura e con quelle vestimenta, che aveva nell'ora della morte.

  A207000121 

 Con queste esecrabili parole quell'infelice chiamava la nostra santa Religione bestemmiando, come dice s. Paolo, quelle cose che ignorava.

  A207000150 

 Fortunato indicò il luogo della loro sepoltura, e Marmenia disse: Io vi dimando per favore che mi vogliate colà condurre affinchè quelle reliquie siano sepolte come si conviene.

  A207000172 

 Il Sommo Pontefice appagò l' aspettazione del pio monarca, e fatte estrarre dal sepolcro di que' martiri alcune insigni reliquie le pose in una cassa apponendovi i sigilli alti ad assicurare che nessuno aprisse la cassa e nel tempo stesso fare ampia testimonianza che quelle membra {89 [383]} appartenevano realmente ai Santi di cui erasi fatta dimanda.

  A207000173 

 L'ora essendo alquanto tarda giudicarono bene di passar ivi la notte, e per decoro di quelle reliquie accesero una grossa e lunga candela.

  A207000174 

 Tale candela accesa soltanto da una parte fu veduta accendersi anche dall'altra per cosi dimostrare che quelle ossa appartenevano a due Santi che entrambi già risplendevano di gloria in cielo.

  A207000181 

 Fra la moltitudine de' fedeli che recaronsi a venerare quelle reliquie fuvvi un paralitico.

  A207000186 

 Quelle parti mescolate ed ammucchiate l'una coll'altra alla presenza di tutti si mossero e presero la posizione che prima avevano.

  A207000195 

 Venute queste tre donne alla cappella del Santo, fatta una piccola limosina unitamente ad una fervorosa preghiera, furono tutte e tre guarite della loro infermità; comprese da gratitudine partirono dal Santuario lodando e benedicendo Iddio che aveva dato agli uomini un protettore cosi potente e invitando tutti {101 [395]} a ricorrere a s. Urbano, sicuri di ottenere a sua intercessione quelle grazie spirituali e temporali che ogni giorno ci occorrono ne' varii bisogni della vita.


don bosco-vita della beata maria degli angeli.html
  A208000011 

 Inspirava veramente tenerezza insieme e stupore vedere quell' innocente Maddalena piangere ai piedi del Redentore quelle colpe che non aveva peranche commesse.

  A208000012 

 Getta tosto da se ogni vano ornamento, calpesta con generosa intrepidezza ogni umano rispetto, e d' allora in poi stima suo dovere non essere più cosi arrendevole nel tollerare quelle vanità, che per lo innanzi l' avevano impedita di uniformarsi {17 [291]} intieramente alla volontà del suo Signore.

  A208000019 

 A queste parole la madre salto sulle furie, e ad ogni costo voleva trarnela fuori; ma essendosi messe intorno quelle buone religiose tanto seppero dire è fare che la persuasero di lasciarla fra loro almeno per breve tempo.

  A208000019 

 Alla vista di quel sacro ritiro, di quelle divote vergini, la pia giovinetta si senti accrescere la brama di farsi religiosa, e stabili di non partirsi più da quel luogo di pace.

  A208000019 

 Con un sì mirabile tenor di vita giungeva la nostra giovarietta all' età di anni dodici, e crescendo ognora più nel suo cuore le ardenti fiamme di essere tutta di Gesù, desiderava di vedersi cadere ai piedi {27 [301]} quelle catene, che in mezzo al mondo ancor la tenevano come imprigionata.

  A208000019 

 Terminata la cerimonia fece risolatamente {28 [302]} dire alla madre, che ella mossa dalla santità di quelle vergini, dall' amore della ritiratezza, e molto più dal forte invito che gliene faceva Iddio, non sarebbe più uscita da quel luogo.

  A208000020 

 Ma un' ostinata malattia ridusse Marianna a mal punto di salute a segno che fu giudicato necessario farle respirare un' aria più confacente al suo naturale, e sotto questo pretesto la madre la richiamò a Torino, non senza lagrime di quelle monache, delle quali Marianna già si era guadagnato i cuori.

  A208000025 

 Specialmente a queste ultime parole Marianna si senti riempiere di un santo sdegno, e preso un tono alquanto più serio rispose alla madre francamente; che il suo parlare non era di madre che l'amasse; che prima dei parenti ella doveva ubbidire a Dio; che già si era consecrata per isposa a Gesù Cristo, e perciò più non le parlasse delle cose di questa terra, ma solo di quelle del Cielo, e in fine per amor di Dio la supplicava che volesse consolarla permettendole di farsi religiosa.

  A208000028 

 Cominciò quindi dal ritirare da lei quelle interne dolcezze, che altre volte la rendevano contenta anche in mezzo ai più acerbi tormenti.

  A208000028 

 Imperciocché Iddio che la voleva innalzare alla più alta perfezione die' di mano a quelle croci, le quali quanto più sono amare per le anime divote, altrettanto poi riescono loro di spirituale vantaggio.

  A208000028 

 Quest' amarezza poi invece di calmarsi, come per lo più accade, si andava per lei crescendo ogni di più, poichè la madre spesso visitandola rimproverava con affettuosa dolcezza la sua crudeltà nell' averla voluto abbandonare per chiudersi fra quelle mura.

  A208000029 

 La tentò il demonio di abbandonare la religione in cui era entrata, di lasciare la pratica della virtù; ma ella a dispetto del nemico si mantenne ferma sulla strada del bene, e in mezzo a quelle battaglie spaventose spesso rinnovando il proponimento di essere tutta di Gesù, e di farsi santa, riportò gloriosa vittoria.

  A208000029 

 Non ostante che ella non sentisse consolazione nel pregare, malgrado che provasse grande avversione all' osservanza delle regole, alla mortificazione, alla penitenza, tuttavia non cessò mai dal sovente pregare, dall' osservare ogni più minuta regola del suo istituto, dall' ubbidire prontamente a chi le comandava, dall' abbracciare le solite sue penitenze {43 [317]} e mortificazioni; sicché anche in mezzo a quelle dure prove nessuno mai potè scorgere nella sua condotta alcuna mancanza.

  A208000030 

 La notizia di questo prodigio riempi di gioia tutte quelle buone religiose, che piene di riconoscenza e gratitudine ne resero a Dio e dalla Vergine immacolata le dovute grazie.

  A208000040 

 Scomparvero quelle soavità colle quali Iddio per lo innanzi l'andava sovente ricreando.

  A208000040 

 Sentirà però tutto l' amaro di queste pene, e palesandole al suo padre spirituale esclamava! «Oh! padre caro, che angosce erano quelle per la povera anima mia! Dico con tutta verità che sono morta non una volta, ma molte, o almeno ho provato molte volte l' agonia».

  A208000041 

 Teneva ella una veste in mano, ed era questa veste bianca, ma di un bianco molto differente da questo della terra: era tutta tempestata di preziose gioie, ma non simili a quelle che ho altre volte vedute, e le sopra vanzavano di gran lunga.

  A208000042 

 «Quando l' ebbi ricevuto provò l'anima mia tale unione con Dio, che ben compresi allora quelle parole di s. Paolo: Vivo io non più io, ma vive in me il mio Dio.

  A208000053 

 Un cuore così distaccato dalle terrene cose, così desideroso di trovarsi mancante anche del necessario per amor di Gesù, {78 [352]} non poteva a meno che essere ripieno delle cose celesti, di anelare a quelle ricchezze, a quei tesori, che ai poveri stanno preparati in Cielo.

  A208000057 

 Se avveniva che qualcuno la lodasse, ella con poche parole significava come fosse indegna di quelle lodi, e per non autenticarle con replicate ripulse, ella lasciava dire, ma intanto per sua difesa concentravasi come in sicura fortezza nel conoscimento del proprio demerito, dove placidamente riposando compativa l' altrui inganno, e alleggeriva il suo rossore.

  A208000058 

 Il godimento che in quelle occasioni ella provava era tale, che un superbo non lo avrebbe avuto più grande nel vedersi esaltato con un panegirico di lodi.

  A208000062 

 Occorreva che stando taluna tutta sconsolata per non aver potuto lungo il giorno parlarle, e riceverne spirituale {93 [367]} ristoro, e non volendo disturbare la buona madre dal necessario riposo, l' instancabile serva di Dio, vedendo fin dal suo letto l' afflizione di quell' anima, sorgeva veloce e col pretesto di alcun' altra cosa, portatasi segretamente alla cella di lei, introducevasi bellamente nel discorso, e passando allo scoprimento delle sue pene, spendeva quelle poche ore del sonno nell' alleggerirla e consolarla.

  A208000068 

 La nostra Beata avrebbe pur desiderato di recarsi colà, a fine di togliersi dall' occasione di quelle tante visite, a cui andava soggetta a Torino, e vivere una vita più tranquilla.

  A208000068 

 Scriveva a quelle religiose lettere piene di saggi consigli, le ammaestrava, le consolava, e talora le ammoniva pur anco di certi difetti, che per lume sopranaturale scorgeva in loro.

  A208000069 

 Onde non è maraviglia se quelle piissime regine, che furono Maria Teresa, e Maria Adelaide, l' una madre, e l' altra consorte del regnante Vittorio Emanuele II, avevano posto una particolare affezione a quel {104 [378]} monastero.

  A208000069 

 Quando dimoravano a Moncalieri esse si compiacevano bene spesso di visitare quelle umili religiose, e conversare famigliarmentc con loro, e di unirsi eziandio con loro nelle pratiche di pietà.

  A208000070 

 Tuttavia dovette anch' ella sopportare gagliarde tentazioni contro la fede; ma facendo tosto un atto di viva {105 [379]} fede, si protestava pronta a dar la vita per quelle verità, e cosi vittoriosamente liberavasi da ogni molestia del nemico, e vie più nella fede si confermava.

  A208000074 

 Le {112 [386]} apparve un anno nel giorno della Visitazione ai due luglio e le disse che voleva arrichire la sua anima di tutte quelle grazie che aveva portato nella casa di s. Elisabetta, e così fece.

  A208000075 

 Che se alcuna risoluzione le occorreva alquanto più difficile ed importante, allora essa ricorreva subito in suo cuore a Gesù, che le stava sempre presente, e da Lui riceveva quei lumi, quelle inspirazioni che le facevano di bisogno.

  A208000075 

 Fu una volta interrogata da qualcuno come mai ella, che dall' età di quindici anni era stata sempre rinchiusa nel monastero, e perciò non aveva praticato il mondo, potesse tuttavia soddisfare sapientemente a tante e si diverse domande, che le venivano fatte or dall' uno, or dall' altro {118 [392]} anche intorno a cose temporali? Al che l' umile serva ai Dio con tutta semplicità rispose, che siccome essa mai non andava a parlare con persone secolari se non per ubbidienza e per motivi di carità; cosi, conoscendo la sua insufficienza, prima di andarvi si metteva ai piedi di Gesù, e lo pregava a darle quei lumi che erano necessarii, e metterle in bocca quelle parole che fossero più efficaci per giovare ai suoi prossimi.

  A208000078 

 Chiedeva soccorso a quelli che a lei venivano per consiglio, e per ottenerlo esponeva {127 [401]} a tutti con tenerezza e fervore le gravissime pene di quelle anime benedette, sicchè molti mossi a pietà le lasciavano copiose limosine, affinchè secondo la sua intenzione facesse celebrare delle messe in loro suffragio.

  A208000078 

 Laonde il suo cuore ardeva di desiderio di sovvenire quelle povere anime, di liberarle da quelle penosissime fiamme, e per ciò fare si obbligava a tollerare spaventose penitenze, e così soddisfare in loro vece la divina giustizia.

  A208000078 

 Pregava sovente Iddio che mandasse a lei quelle pene che soffrir dovevano talune di quelle anime benedette, e il Signore l' esaudì più volle col mandarle malattie dolorosissime ed altri mali.

  A208000078 

 Quando era superiora si occupava in lavorar pianete, per mandarle poscia a qualche sacerdote in particolare, o a qualche chiesa, affinchè fossero celebrate delle messe in sollievo di quelle penanti spose di Dio.

  A208000079 

 Forse molti dei nostri parenti ed amici soffriranno da lungo tempo in quelle atrocissime fiamme.

  A208000092 

 I pianti, i sospiri, i battimenti di mano, le occhiate pietose che davano {150 [424]} verso al cielo quelle sconsolate religiose, avrebbero commosse le pietre.

  A208000092 

 Vinto e disarmato sentivasi il superiore, nè più sapeva come risolversi all' impresa; tuttavia per ritenere alcun poco a quelle afflittissime figlie la piena delle grondanti lagrime, {149 [423]} se ne va all' inferma; e fattosi forza le dice: «Madre Maria degli Angeli, io le tolgo la licenza datale di aiutarsi col buon Gesù.»A queste parole la serva di Dio alza libera e riverente la voce, e risponde: «Si ricordi Vostra Riverenza che io la pregai di aiutarmi affinchè non fossi superiora, e rispondendomi ella di non poterlo fare, io le domandai almeno la licenza di aiutarmi col mio Gesù.

  A208000095 

 Gli atti di viva fede, di ferma speranza, d' infiammata {154 [428]} carità, che uscironle di bocca nel ricevere il suo Gesù, ben dimostrarono quanto veementi fossero quelle fiamme che le ardevano in petto.

  A208000096 

 Avvedutosi il padre Luigi che il tenero cuore di quelle sconsolate figlie non poteva pel dolore reggere allo sfogo dell' umilissima loro madre, {155 [429]} basta, le disse, e interruppe quella anima beata che già usciva in canti celesti.

  A208000098 

 Il padre provinciale unitamente a Monsignor Costanzo imposero alla moribonda di benedire quelle sue amatissime figlie.

  A208000102 

 Ebbero pure a faticare non poco le religiose in distribuire ai principali della città quei panni e quelle tele che aveva usate la venerabile madre.

  A208000102 

 Non potendo il popolo avvicinarsi al prezioso cadavere, porgeva dalla grata corone, medaglie, croci alle principesse e dame che stavano al di dentro, ed elleno dopo aver con quelle toccato il venerabile corpo le restituivano ai divoti, che baciando quegli oggetti come preziose reliquie, di là partivansi contenti.

  A208000120 

 Non cessare poi di far piovere mille benedizioni sopra quelle caste colombe, su quelle anime elette che più da vicino seguono l' Agnello immacolato.

  A208000124 

 O benefica Protettrice de' miseri, mansuetissima Maria degli Angeli, che in ogni giorno di vostra vita mortale vi prendeste a cuore, e consolaste le pene e le tribolazioni d' ogni genere di persone afflitte, deh movetevi anche a compassione delle miserie di noi vostri Divoti; tergete le nostre lagrime, e confortateci in ogni nostra tribolazione, ed otteneteci quelle grazie, e quelle consolazioni che ci abbisognano in questa valle di amarezze e di pianto.

  A208000125 

 O purissima sposa dell' Agnello immacolato, B. Maria degli Angeli che tanto amaste la purità verginale, e la santa onestà, e vi teneste sempre lontana da qualunque più piccola colpa contro queste belle virtù, deh non permettete che i vostri Divoti, in qualunque stato o condizione di vita si trovino, offendano menomamente la loro purezza, e commettano mai alcuna di quelle colpe che tanto macchiano l' onestà dei costumi, e tanto dispiacciono a Gesù ed a Maria.

  A208000126 

 Umilissima Vergine, Beata Maria degli Angeli, che sempre desideraste di patire e di essere disprezzata pel vostro Gesù, e che aveste ogn' ora un cosi basso concetto di voi medesima, deh soggiogate la nostra superbia, ed otteneteci da Dio che imitando gli esempi di vostra umiltà, possiamo essere a parte di quelle grazie, che Dio concede solamente ai veri umili di cuore.

  A208000129 

 O magnanima figlia di S. Teresa, gloriosa Maria degli Angeli, che non contenta di vivere ubbidientissima alla voce de' vostri superiori, voleste pure chiudere i vostri giorni mortali col merito e colla benedizione dell' ubbidienza, deh otteneteci dal Signore di apprezzare questa bella virtù in tutto il tempo di nostra mortale carriera, e di non mai allontanarci dal volere di Dio, che ci sarà manifestato da Coloro, che Dio pose al nostro Governo tanto nelle cose che riguardano il corpo come in quelle dell' anima.


don bosco-vita di s. giovanni battista.html
  A209000012 

 Ecco quanto sono diverse le vie di Dio da quelle degli uomini! È nato un bambino, predetto dai profeti, e che sarà il precursore del Messia.

  A209000015 

 » Queste parole non facevano impressione su quelle anime vili, superbe ed ipocrite, ma gli altri che s'indirizzavano a lui nella sincerità del loro cuore l'istruiva {26 [404]} di tutto quello che dovevano fare, esortandoli a disprezzare le cose della terra per non desiderare che quelle del cielo.

  A209000035 

 Oh! quanto è mai dunque malvagia quella donna che ha rinunziato all'onore! Erode le ha dato un omicidio per un bacio; i carnefici lavano le loro mani prima di assidersi a mensa, e quelle donne infami bagnano in un banchetto le loro nel sangue di un santo profeta.

  A209000037 

 La vendetta di Dio che spesso anche nella vita presente cade sopra i colpevoli, non tardò a far sentire i terribili suoi effetti su quelle anime perverse.

  A209000045 

 Ne vennero poi tratte nel 395 e furono poste nella chiesa che Teodosio imperatore fece edificare col nome del santo, nel luogo in cui era stato il tempio di Serapide, ed allora si fecero distribuzioni di quelle sacre reliquie ad alcune chiese.

  A209000045 

 Quivi dimorarono fino all'anno 362, finchè sotto l'impero dell'empio Giuliano apostata, alcuni imitando il mal esempio del loro imperatore aprirono la tomba di s. Giovanni Battista ed abbruciarono una parte delle sue reliquie e quelle del profeta Eliseo; ma alcuni monaci mescolati a quei sacrileghi salvarono in parte quelle di s. Giovanni Battista e le mandarono a s. Atanasio il grande patriarca di Alessandria, il quale le nascose in una muraglia della sua chiesa.


don bosco-vita di s. giuseppe.html
  A210000004 

 Siccome la vera perfezione cristiana consiste nel comparire tanto grandi davanti a Dio quanto più piccoli avanti agli uomini, s. Giusepppe, che passò la sua vita nella più umile oscurità, {4 [284]} si trova in grado di fornire il modello di quelle virtù che sono come il fiore della santità, la santità interiore, cosicchè si può dire benissimo di s. Giuseppe ciò che Davidde scriveva della sacra sposa: Omnis gloria eius filia Regis ab intus (Ps.

  A210000012 

 {9 [289]} Nella stessa guisa che l'Indiano per trovare l'oro, che deve formare la sua fortuna, è obbligato a lavare la sabbia del fiume onde estrarne il prezioso metallo che non s'incontra se non in piccolissime particelle, così siamo noi costretti a cercare nel Vangelo quelle poche parole che qua e là ci lasciò sparse lo Spirito Santo intorno a Giuseppe.

  A210000026 

 E Dio rispose non essere avvenuto il segno promesso perchè tra quelle tenere verghe mancava il ramoscello di quel solo che si voleva dal Cielo; cercasse {18 [298]} e vedrebbe avverato il segno.

  A210000046 

 Maria curava la pulitezza della sua povera dimora, lavorava colle proprie mani le sue vesti e racconciava quelle del suo sposo.

  A210000092 

 Lo chiamarono ancora quelle onorabili matrone e fecero lo stesso; non si vergognava meno la madre che il fanciullo, ma tuttavia umilmente li ringraziò.

  A210000112 

 Nel contemplare quelle scarne braccia disposte in croce sull' affannoso petto egli ricordava che quelle si erano tante volte aperte per istringerselo al seno quando vagiva in Betlemme, che si erano stancate a portarlo in Egitto, che si erano logorate sul lavoro per mantenergli il pane della vita.

  A210000112 

 Quante volte quelle {76 [356]} care labbra si erano appressate riverenti a stampargli amorosi baci o a scaldargli nell' inverno le intirizzite membra; e quegli occhi, che allora stavano per chiudersi alla luce del giorno, quante volte eransi aperti al pianto, onorando le sofferenze di Lui e di Maria, quando doveva contemplarlo fuggiasco in Egitto, ma specialmente quando per tre giorni lo pianse smarrito in Gerusalemme.

  A210000112 

 Quindi m'immagino che Maria e Gesù nello sparger di paradiso quelle ultime ore di vita di Giuseppe avranno eziandio come sulla tomba dell'amico Lazzaro onorato collo sfogo delle più pure lagrime quello estremo solenne saluto.

  A210000112 

 {78 [358]} Vanne da Abramo e da Isacco i quali bramarono di vedermi e non furon degni; vanne a loro che da molti anni aspettano la mia venuta in quelle tenebre e loro annunzia la prossima liberazione; dillo a Noè, a Giuseppe, a Davidde, a Giuditta, a Geremia, ad Ezechiello, di a tutti quei Padri che ancor tre anni dovranno aspettare e poi sarà consumata l'Ostia ed il Sacrifizio e scancellata l'iniquità del mondo.

  A210000149 

 Il regnante Pio IX, ampliando le concessioni de' suoi predecessori, specialmente quelle di Gregorio XVI, accordò a' fedeli dell'uno e dell'altro sesso, i quali dopo aver recitali i seguenti ossequii, detti comunemente le sette Allegrezze ed i sette dolori di s. Giuseppe, per sette consecutive domeniche, in qualunque tempo dell'anno, visiteranno, confessati e comunicati, una Chiesa, od Oratorio pubblico, ed ivi pregheranno secondo la sua intenzione: indulgenza Plenaria applicabile ancora alle anime del Purgatorio, in ciascuna di dette domeniche.


don bosco-vita di s. ireneo vescovo di lione e martire.html
  A211000007 

 Imperocchè le cose, che allora accadevano (essendo proprio della cognizione che ricevesi negli anni teneri, il crescere coll'età, e in certa guisa divenire parte dell'anima) stanno sì attaccate alla memoria assai più fermamente che non quelle le quali avvennero poco tempo fa.

  A211000025 

 Dicesi, che la lettera abbia ottenuto il suo effetto, e che Fiorino si ritraesse da quelle eresie: ma sfortunatamente la superbia aveva preso possesso del suo spirito, e il misero cadde ben tosto nell'eresia dei Valentiniani.

  A211000037 

 Quelle dei santi Ireneo, Alessandro ed Epipodio furono poste dentro gli altari, ma la massima parte delle altre reliquie furono messe dentro a un pozzo scavato nel mezzo di questa cappella sotterranea, il quale esiste ancora.

  A211000042 

 Allora fu che tutti i cittadini si rallegrarono sommamente alla notizia che il capo del {82 [178]} loro santo Vescovo era stato preservato, e ordinatasi pubblica festa, in mezzo alla gioia ed esultanza di tutto il popolo, quella preziosa reliquia insieme con quelle degli altri martiri furono riportate al loro luogo primiero, cioè alla chiesa di S. Ireneo.


don bosco-vita di s. pancrazio martire.html
  A212000007 

 Giunto egli al luogo ove presentemente esiste la chiesa, quelle reliquie si mossero, e gli sfuggirono dalle mani; cosicchè fu costretto di ritornare in Lantosca, e manifestare ciò che gli era accaduto.

  A212000010 

 «Il municipio comandò che quelle reliquie venissero riposte in un reliquiario d'argento fatto in forma di braccio e di mano.


don bosco-vita di s. pancrazio martire [4a edizione].html
  A213000007 

 Quelle stampelle, grucce; bastoni sono a fasci appesi alle mura e formano il più bel trofeo della potenza divina, e dell'efficace protezione di s. Pancrazio.


don bosco-vita di s. paolo apostolo.html
  A214000025 

 Questa ordinazione fu modello di quelle che la Chiesa Cattolica suole fare ai suoi ministri: di qui ebbero origine i digiuni delle quattro tempora, delle preghiere e altre cerimonie che sogliono aver luogo nella sacra ordinazione.

  A214000040 

 Paolo e Barnaba visitarono molte città dove avevano già predicato, e osservando i gravi pericoli cui trovavansi esposti coloro che da poco tempo erano venuti alla fede, ordinarono Vescovi {31 [197]} e Sacerdoti che avessero cura di quelle chiese.

  A214000041 

 Al rifiuto di quelle nozze, agli occhi del mondo vantaggiose, i parenti di lei fortemente se ne sdegnarono e d'accordo collo sposo tentarono ogni strada, ogni lusinga per farla cangiar di proposito.

  A214000046 

 Fu però rinnovata tale proibizione riguardo ai Gentili, i quali nel culto de' loro falsi Dei pensavano che fosse lecito, anzi cosa gradita a quelle immonde divinità.

  A214000050 

 Disse pertanto a Barnaba: par mi bene che ritorniamo a rivedere i fedeli di quelle città e terre dove abbiamo predicato, per vedere come tra loro vadano le cose di religione.

  A214000052 

 Barnaba andò con Giovanni Marco nell'Isola di Cipro e visitò quelle chiese dove aveva con s. Paolo predicato nell` antecedente missione.

  A214000067 

 I due Apostoli provarono maggior conforto per le anime che avevano guadagnate a Gesù Cristo; laonde pieni di gratitudine verso Dio ritornarono in prigione aspettando quelle disposizioni che la divina Provvidenza avrebbe fatto conoscere a loro riguardo.

  A214000088 

 La conversione di Sostene fu tra quelle che recarono grande consolazione all'animo di Paolo.

  A214000102 

 A quelle parole il {78 [244]} tumulto si acquietò, ed ognuno fece ritorno pei fatti suoi.

  A214000119 

 Ed erano specialmente inconsolabili per quelle parole, che non avrebbero più veduta la sua faccia.

  A214000122 

 Questo santo discepolo dopo di aver predicato il Vangelo ai Samaritani, all'eunuco della regina Candace e in molte città della Palestina, aveva fissato il suo domicilio a Cesarea per attendere alla coltura di quelle anime che egli aveva in Gesù Cristo rigenerate.

  A214000210 

 Paolo, come Apostolo dei Gentili, informato di quelle pericolose novità, scrisse una lettera che bisognerebbe esporre da Capo a fondo per gustarne la bellezza e la sublimità de' sentimenti.

  A214000244 

 Cesari e Tillemont) si recarono sul luogo per essere testimoni {158 [324]} di questo fatto, e ci assicurano che quelle tre fonti da loro vedute e gustate hanno un gusto come di latte.

  A214000244 

 Nerone per mezzo delle sue spie conobbe l' opera di carita di quelle pie donne e questo bastò perchè le facesse morire troncando loro le mani, i piedi, di poi la testa.

  A214000245 

 Ma la stima che i Fedeli avevano di quelle reliquie giunse a tale che alcuni mercanti d'Oriente venuti a Roma tentarono di rubarle e portarsele nel loro paese come appartenenti {159 [325]} ad un uomo del loro paese.

  A214000247 

 Gli stessi Romani Pontefici non si accostavano nè sì accostano al luogo della sua sepoltura se non pieni di venerazione, e non mai permisero che alcuno spiccasse particella di quelle ossa venerande.

  A214000250 

 Per contatto di quei ferri gloriosi si operarono molti miracoli, e i più grandi personaggi del mondo riputarono sempre reliquia preziosa il poter avere un po' di limatura di quelle.


don bosco-vita di s. policarpo.html
  A215000018 

 È cosa chiara, che siccome s. Giovanni aveva cura speciale delle chiese dell' Asia, così finchè egli visse, nessuno fu ordinato vescovo di alcune di quelle chiese senza che egli in qualche modo concorresse a quell' ordinazione o almeno vi desse il suo consenso.


don bosco-vita di san martino vescovo di tours.html
  A216000017 

 Martino stimò quella una buona occasione per chiedere il suo congedo; e venuto {16 [404]} alla presenza di Giuliano con libertà cristiana gli disse: «Cesare, sin qui ho militato sotto le vostre insegne; ora vi domando permesso di poter in avvenire unicamente militare sotto a quelle di Gesù Cristo.

  A216000026 

 Il nostro santo seguendo il suo viaggio traversò il Piemonte, venne a Milano, e valicando quelle montagne, che si chiamano Alpi Giulie, in pochi giorni giunse in Sabaria sua patria, dove i suoi genitori avevano di nuovo stabilita la loro dimora.

  A216000036 

 S. Martino visse più anni a Poitiers, prestandosi a quelle cose cui il suo vescovo lo destinava, avendo però sempre di mira di santificare se stesso e guadagnare anime a Dio sia cogli esempi, sia colle parole.

  A216000037 

 Quelle membra incadaverite incominciarono a prender moto, palpitare, e aprire gli occhi per ricevere l'uso dei sentimenti.

  A216000051 

 La storia {37 [425]} lo chiama l'Apostolo della Francia e ben con ragione, perciocchè egli impiegò la intera sua vita confutando le superstizioni dei gentili, distruggendo i loro idoli, convertendo in chiese del vero Dio quei luoghi dove rendevasi a quelle divinità un culto nefando.

  A216000052 

 A tal vista di pecorelle traviate e smarrite, pensando che per quelle era inutile la Passione e morte del Salvatore, il santo Prelato si sentì profondamente commosso, ed animato dallo Spirito del Signore si pose a predicar loro la parola di Dio, esortandoli a non differire di usare i mezzi necessarii per conseguire la loro eterna salute.

  A216000053 

 Alle preghiere della madre dolente si aggiunsero i singhiozzi e le preghiere dei circostanti; sicchè vedendo egli che un miracolo sarebbe forse stata la conversione di quelle turbe, alza gli occhi e la niente al cielo, ravvivando la fede, che sempre gli ardeva in cuore, confidando nella divina onnipotenza e volontà, si mette in ginocchioni, prende quel corpo tra le sue braccia, e dopo breve preghiera tutti videro quel giovanetto riprendere il respiro, aprire gli occhi, parlare, alzarsi e camminare.

  A216000078 

 Martino espose ciò che aveva veduto, e diede ordine che fossero tosto di là allontanate quelle ossa per liberare quel popolo dal pericolo di superstizione.

  A216000079 

 Dimostra inoltre con quanta venerazione e con qual fede si debbano osservare quelle cose che sono {59 [447]} approvate dalla Chiesa cattolica, la quale oltre la grande sollecitudine, che usa nell'accertarsi dei fatti che riguardano alla religione, in particolar maniera è assistita, illuminata dallo Spirito Santo in tutte le sue decisioni fino alla fine del mondo: ecce ego vobiscum sum omnibus diebus usque ad consummationem saeculi.

  A216000079 

 Questo fatto dimostra a quanti gravi pericoli possano andar soggette le pratiche religiose tra quelli che sono fuori della Chiesa, ove ciascuno propone quelle pratiche, le quali tornano più al genio di ciascuno.

  A216000116 

 La divozione verso quelle di san Cipriano è confermata da tutti gli autori di cose ecclesiastiche.

  A216000118 

 Ecco quale ne è la dollrina su questa materia: 1 o Il culto verso le reliquie dei Santi è fondato sopra la Bibbia, e Iddio l'ha confermato con molti miracoli; 2° La Chiesa non ha mai insegnato che si debbano adorare le Reliquie dei santi, ma solamente che si può prestare a quelle una venerazione particolare come oggetti preziosi appartenenti ad amici di Dio, e che ora vivono beati in cielo.

  A216000121 

 Fu preso ancor fanciullo dagli Spagnuoli padroni in allora della città di Orano in una scorrerìa da essi fatta, in quelle contrade.


don bosco-vita di san pietro.html
  A217000002 

 Cominciando pertanto da S. Pietro stabilito primo Papa da G. C. medesimo scenderemo senza più a' suoi successori, {4 [296]} limitandoci a fare quelle necessarie osservazioni di cui il racconto ci porgerà l'occasione.

  A217000003 

 S. Pietro è quell'apostolo che il Salvatore medesimo chiamò beato, e che ha ricevuto le chiavi del regno de' Cieli con autorità di sciogliere e legare in guisa che, di regola ordinaria, le sue sentenze avrebbero dovuto precedere quelle di Dio; quell'apostolo, cui Gesù comandò di confermare e mantenere nella fede i suoi fratelli ordinandogli di dare alle sue pecore, che sono i pastori della Chiesa, ed a' suoi agnelli, che sono tutti i fedeli, quel pascolo che sarebbe stato necessario pel loro bene spirituale ed eterno; egli è insomma quell'apostolo cui G. C. deputò a governare la {5 [297]} chiesa, e che la governò di fatti dopo la gloriosa ascensione del Salvatore al Cielo.

  A217000008 

 Mentre poi dal canto mio prometto di non risparmiare nè fatica nè sollecitudine {8 [300]} perchè riesca esatto quanto sono per iscrivere, non posso a meno di rivolgermi ai ministri dell'altare, ed a quelli tutti che esercitano qualche influenza ne' popoli cristiani affinchè vengano in mio aiuto per diffondere questi libretti in que' luoghi e tra quelle famiglie presso le quali ne scorgeranno uno special bisogno.

  A217000009 

 I tempi corrono assai calamitosi per la nostra santa religione: i nemici del cattolicismo spendono ingenti somme di danaro, intraprendono lunghi viaggi, sopportano gravi fatiche per diffondere libri immorali e contrarli alla religione; e noi per salvare le anime non ci daremo almeno quelle sollecitudini che con tanto ardore altri si danno per condurle alla perdizione? {9 [301]}.

  A217000026 

 A tutti gli Apostoli, dice S. Ambrogio, comanda di gettare nelle onde le reti; perciocchè tutti {19 [311]} gli apostoli e tutti i pastori sono tenuti a predicare la divina parola, e a custodire nella nave ovvero nella Chiesa quelle anime che avrebbero guadagnato colla loro predicazione.

  A217000050 

 Gesù che poco per volta voleva correggerli dei loro difetti, giunti che furono alla sua presenza, fece loro conoscere come le grandezze del cielo sono ben diverse da quelle della terra, e che colui il quale vuole farsi il primo, conviene, che si faccia l'ultimo in {36 [328]} terra.

  A217000068 

 Dopo essersi egli trattenuto qualche momento in compagnia di quelle guardie si porto nel vestibolo.

  A217000073 

 I due Apostoli allorchè ebbero fatto nel sepolcro quelle minute osservazioni uscirono fuori e ritornarono colà donde erano partiti.

  A217000083 

 Dopochè S. Pietro intese che quelle replicate dimande non erano presagio di caduta ma erano conferma della sublime autorità che gli aveva conferita ne fu consolato.

  A217000095 

 Erano quelle fiamme simbolo del coraggio e dell'infiammata carità con cui gli Apostoli avrebbero dato mano alla predicazione del Vangelo.

  A217000098 

 Dio però io ha risuscitato da morte, siccome aveva predetto il profeta Davidde con quelle parole: Tu non mi lascerai nel sepolcro, nè permetterai che il tuo Santo provi la corruzione.

  A217000100 

 Egli è G. C. che salì al cielo: a Lui adunque, e non a Davidde, furono appropriate quelle parole.

  A217000121 

 A quel tuono, a quelle parole Anania come colpito da un fulmine, cadde morto sull'istante.

  A217000128 

 Quivi Pietro ripetè quello che altre volte aveva detto intorno alla vita, passione e morte del Salvatore; conchiudendo sempre che loro era impossibile di tacere quelle cose che secondo gli ordini ricevuti da Dio dovevano predicare.

  A217000145 

 S. Paolo che era stato convertito alla fede con uno strepitoso miracolo, sebbene fosse stato instruito da Gesù Cristo e da lui stesso mandato a predicare il Vangelo ai gentili, tuttavia volle recarsi da S. Pietro, per venerare in lui il capo della Chiesa, e da lui ricevere quegli avvisi e quelle istruzioni che fossero state a proposito.

  A217000180 

 Sì grande era il numero di quelli che chiedevano il Battetesimo, che Pietro aiutato da altri suoi compagni lo amministrava sulle rive del Tevere, nella stessa guisa che S. Gioanni Battista lo amministrava su quelle del Giordano.

  A217000184 

 Poichè le occupazioni che S. Pietro aveva in Roma non gli permettevano più di potersi recare a visitare quelle chiese che egli in varii paesi aveva fondato, scrisse una lunga e sublime lettera indirizzata specialmente a' Cristiani che abitavano nel Ponto, nella Galazia, nella Bitinia e nella Cappadoccia, che sono provincie dell'Asia minore.

  A217000192 

 Fu però rinnovata tal proibizione riguardo ai Gentili, i quali nel culto dei loro falsi Dei pensavano che fosse lecito, anzi che fosse cosa gradita a quelle immonde divinità.

  A217000213 

 Nerone però al vedere una moltitudine di persone abbandonare il {146 [438]} profano culto degli dei per professare la religione predicata da s. Pietro, ed essendosi accorto che la predicazione del santo Apostolo era giunta a guadagnare persone da lui molto favorite e quelle stesse che in corte erano strumento d'iniquità; tutte queste cose gli fecero raddoppiare la sua rabbia contro ai cristiani.

  A217000224 

 S. Pietro egli pure dopo aver sottomesso quasi il mondo intiero al soave giogo di Cristo, vien tratto fuori dal carcere detto Mamertino e per la medesima strada condotto al luogo ove si preparavano quelle grandi solennità e celebrava anch'egli la cerimonia del trionfo ed offeriva se stesso in olocausto al Signore fuori della porta di Roma siccome {156 [448]} fuori di Gerusalemme era stato crocifisso il suo Divin Maestro.

  A217000226 

 Il Signore che dirigeva sempre lo zelo di sì fedele ministro lo consolò in quelle ultime agonie colla conversione di un gran numero d'idolatri d'ogni condizione e d'ogni sesso.

  A217000231 

 Era da poco tempo colà sepolto il corpo del Principe degli Apostoli, quando alcuni cristiani venuti dall'Oriente, considerando qual prezioso tesoro sarebbe stato il possedere quelle reliquie, vennero a Roma per farne acquisto.

  A217000235 

 Iddio avrebbe potuto scegliere il supremo pastor della sua Chiesa fra i più grandi e i più sapienti della terra; ma allora si sarebbero forse attribuite alla loro sapienza e potenza quelle maraviglie, che Dio voleva che fossero interamente conosciute venire dalla onnipotente sua mano.

  A217000250 

 È vero che nè gli atti degli Apostoli, nè s. Paolo nella sua lettera ai Romani fanno menzione di questo fatto; ma oltrechè scrittori accreditati riconoscono in questi autori abbastanza chiaramente accennato tale avvenimento; noi osserviamo che l'autore degli alti degli apostoli non aveva per iscopo di scrivere le azioni di s. Pietro, nemmeno quelle di s. Paolo che riferisce solamente fino al suo arrivo in Roma; lo stesso dicasi di s. Paolo nella sua lettera ai Romani.

  A217000251 

 Ma noi diciamo che tal disaccordo degli scrittori antichi dimostra la verità del fatto: dimostra che uno scrittore non ha copiato dall'altro, che ciascuno si serviva di que' documenti, o di quelle memorie che aveva ne' rispettivi paesi e che eraso pubblicamente conosciuti come certi; nè deve farci maraviglia tal disaccordo di cronologia (che è di uno o due anni più o meno) in que' tempi remoti {172 [464]} in cui ogni nazione aveva un modo suo proprio di computare gli anni.


don bosco-vita di san pietro [3a edizione].html
  A218000007 

 Attingendo a queste fonti ho compilato il presente opuscolo indirizzato specialmente al popolo cristiano: non troppo breve, affinchè le gloriose azioni di questo santo Apostolo non restino sconosciute; non troppo lungo, affinchè possa eziandio soddisfare a quelle persone, cui per avventura mancasse tempo o comodità di fare altri studi a questo scopo.

  A218000008 

 In questa medesima edizione mi {VI [248]} sono eziandio adoperato di rettificare quelle espressioni che taluno avrebbe forse potuto prendere in senso meno retto contro a quanto io certamente intendeva di esprimere.


don bosco-vita e martirio dei sommi pontefici san lucio i e santo stefano i.html
  A220000039 

 Il morbo era prenunziato così: compariva sopra lo case un orribile spettro, ovvero un fantasma in forma di mostro spaventoso, e tosto gli abitatori di quelle erano invasi dal morbo.

  A220000040 

 Le Chiese e gli ospedali erano ripieni de' cadaveri di coloro che in quelle andavansi a ricoverare nella speranza di guarigione o di rimedio.

  A220000043 

 Allora s. Gregorio, per dare a Gesù Cristo l'onore a lui dovuto, continuò ad instruire quei gentili nella fede, facendo osservare che i loro peccati erano cagiono di quelle sciagure; che eglino dovevano abbandonare il culto del demonio; adorare il solo vero Dio e riconoscere il suo Divin figliuolo, Signor nostro Gesù Cristo, nel cui nome egli guarivali dal morbo fatale.

  A220000048 

 Questo decreto era specialmente diretto contro ai Novaziani, i quali avevano inventate varie menzogne, ed asserivano che quelle erano state predicate da s. Cornelio.

  A220000059 

 Molte parti però di quelle reliquie furono trasportate in diversi paesi della cristianità, ove sono tenute in grande venerazione.

  A220000089 

 Ma la divina misericordia voleva guadagnare quelle anime al Cielo; e non bastando le ragioni volle Iddio operare un miracolo che doveva essere causa della conversione di molti altri gentili.

  A220000091 

 Santo Stefano provò grande rincrescimento perchè vide allontanarsi da sè quelle anime, che egli credevasi di poter guadagnare a Gesù Cristo.

  A220000097 

 Poscia santo Stefano partì, e quelli, che avevano poco prima ricevuto il battesimo, rimasero in {61 [207]} quelle catacombe con Ippolito per confermarsi vie più nella fede e vivete lontani dai pericoli, che in ogni tempo, ma specialmente allora s'incontravano nel mondo.

  A220000098 

 Sebbene quelle cose si facessero in segreto, tuttavia la notizia che Adria, la sua famiglia e molti altri avevano ricevuto il battesimo, si divulgò e giunse fino all'orecchio dell' imperatore Valeriano.

  A220000101 

 Dio ascoltò quelle fervorose preghiere, e Massimo rimase guarito sull'istante.

  A220000153 

 Benchè Nemesio sapesse che si andava in cerca di lui, tuttavia, risoluto di affrontare ogni pericolo e di dare anche la vita per la fede, girava per quelle vaste catacombe e per la città, affine di portare soccorso a que' cristiani che avesse trovato in bisogno.

  A220000173 

 Assicurato adunque delie buone loro disposizioni, il santo Pontefice li instrui nella fede e specialmente in traditione ecclesiastica cioè intorno a quelle verità che non erano registrate nei libri santi, ma da Gesù Cristo affidate alla sua Chiesa, che secondo {87 [233]} il bisogno le insegna e le spiega ai cristiani.

  A220000175 

 E perchè fosse più efficace, stabilirono che alla morte si unissero tutte quelle più barbare atrocità, che secondo le circostanze inventare {88 [234]} si potessero.

  A220000217 

 Tarsiccio nel timore che quelle sante Ostie fossero profanate, per nissun conto le voleva mostrare.

  A220000220 

 Gli sposi raccomandaronsi ad un certo Archisalao, uomo dato ad ogni delitto, affinchè impedisse la fuga di quelle.

  A220000232 

 Plautilla maravigliata di quella comparsa partì sull'istante e andò al luogo indicato e trovò i corpi di quelle sante vergini che mandavano fragrantissimo odore.

  A220000235 

 Più tardi una parte di quelle reliquie fu donata a varie chiese di Roma, ed altre mandate in diversi paesi d'Italia, di Francia.


don bosco-vita infelice di un novello apostata.html
  A221000042 

 Quelle famiglie distinte che dapprima frequentava, mi hanno bruscamente licenziato.

  A221000055 

 Se non potete assolutamente subito disimpegnarvi da quell'impiego; pazienza: ma quello che dovete praticare senza indugio si è, che tosto eseguiate il proponimento di ritornare alla Cattolica Chiesa, e poi trattenetevi quanto meno potete in quelle occasioni, e Dio vi aiuterà.

  A221000063 

 Un uomo colmo dello spirilo de'salmi si rammentò senza pena di quelle commoventi parole dal dolore dettate a'figli d'Israele, allorché erano prigionieri in Babilonia, come era egli schiavo in Africa.





Copyright © 2009 Salesiani Don Bosco - INE