don bosco-cenni storici intorno alla vita della b. caterina de-mattei.html |
A028000094 |
Per mezzo dell'umiltà, le diceva, l'uomo si stima vile al cospetto di Dio e tanto si alza più in alto, quanto si mette più a basso, siccome fu della mia Madre Santissima, la quale per essere stata la più umile fu da Dio innalzata sopre tutte le creature. |
don bosco-due conferenze intorno al purgatorio.html |
A049000164 |
La qual cosa deve cerlamente recare confusione ai Cristiani, {57 [93]} i quali, per un vile risparmio mandano talvolta alla sepoltura i loro più stretti congiunti con pompa da far arrossire i pagani medesimi. |
don bosco-i papi da s. pietro a pio ix.html |
A066000004 |
Difatto, non molto dopo fu condannato a morte, e fu condannato al supplizio della croce come giudeo e come persona vile. |
don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html |
A068000057 |
P. Or bene perchè in un milione d'uomini che ammettono l'esistenza di Dio ve ne saranno un cinquecento od anche un mille, che la negano forse a parole e per vile interesse, si potrà egli mai asserire che Dio non c'è? solamente il pazzo, dice il Signore, giunge a dire nel suo cuore: Non v'è Dio: Dixit insipiens in corde suo: Non est Deus. |
A068000901 |
A migliaia a migliaia, dirò meglio, a milioni e milioni nella China, nelle Indie, nell'America gl'infedeli entrano nel grembo della vera Madre Chiesa, ascrivendo a loro alta ventura di poter ricevere quella santa Religione, che i vizi degli uomini avevano altrove reso disprezzabile e vile. |
don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html |
A069000850 |
Io confesso con tutta la sincerità del mio cuore, Dio mio, che le mie iniquità mi rendono indegno di comparire dinanzi {470 [478]} a Voi per assistere a questo tremendo sacrifizio e specialmente di ricevervi nella vile abitazione dell'anima mia. |
A069000877 |
Quando il sacerdote pronunzia il Domine, non sum dignus, riconoscete di bel nuovo la vostra indegnità dicendo: Ma chi siete voi, o Signore, e chi sono io per accostarmi a voi e ricevervi in me? Voi siete il mio Dio e venite a me! Voi siete il Dio della santità, ed io un vile peccatore! Non son degno che voi veniate a visitarmi; ma parlate, gettate gli occhi vostri pietosi sopra la mia miseria. |
A069000893 |
Dolcissimo e benignissimo Gesù Cristo Signor mio, già siete entrato per vostra infinita benignità in questa vile e povera casa; ornatela dunque voi, ed arricchitela dei vostri tesori, acciocchè sia degna abitazione vostra. |
A069001103 |
Quale non sarebbe la mia sventura, e il mio delitto se per una vile condiscendenza verso i miei figli, io li lasciassi frequentare cattive compagnie, vivere a loro piacere, allontanarsi dai santi Sacramenti, e se la mia stessa condotta fosse {617 [625]} per essi occasion di scandalo, e di peccato! Quale terribile sentenza non fulminereste Voi sopra di me al gran dì del giudizio! O Dio mio, possa io al letto di morte, gettando un ultimo sguardo di tenerezza sopra i figli miei piangenti a me d'intorno, pronunziare con fiducia queste consolanti parole: Padre mio, io vi ho glorificato sulla terra; ho fatto conoscere il nome vostro ai figli, che mi avete concesso, vegliando sulla loro fede in questo secolo d'incredulità, preservandoli dalla corruzione del mondo. |
don bosco-il centenario di s. pietro apostolo.html |
A070000200 |
Conchiude poi questa lettera colle seguenti parole: Voi, o Seniori, cioè o vescovi e sacerdoti, io vi scongiuro di pascere il gregge di Dio, che da voi dipende, governandolo non forzatamente, ma di buona voglia; non per amor di vile guadagno, ma con animo volenteroso e fatti modelli del vostro gregge. |
don bosco-il galantuomo pel 1865.html |
A086000032 |
Tutte le astuzie per l' ingratitudine sono vane, l' ingrato è un vile e per non cadere in questa viltà bisogna che la riconoscenza non sia scarsa, bisogna che assolutamente abbondi. |
don bosco-il galantuomo pel 1873.html |
A092000010 |
Il non saper aprir bocca, intavolare un discorso, o terminarlo, senza sparlare del terzo o del quarto assente, è segno, dice l'Abate Goussault, di un cuore maligno, vile, traditore ed assassino, di testa sventata e leggi era, di carattere incostante, di superbia e di grande invidia, doti tali che disonorano chi le possiede. |
don bosco-il giovane provveduto.html |
A105000108 |
Amabilissimo s. Luigi, per quella stretta unione che voi aveste con Dio fate, che il mio cuore per l'avvenire non pensi più ad {62 [242]} altro se non allo cose del cielo, ed abbia sempre a vile quelle della terra. |
don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html |
A107000495 |
Pietosissimo Custode dell'anima mia, Voi che tanto vi umiliaste col venire dal Cielo in terra per impiegare il vostro ministero a favore di un essere sì vile quale io sono, fate che possa anch'io acquistare lo spirito di vera umiltà, e sia pienamente persuaso, che da per me non posso nulla senza il vostro aiuto e senza la grazia del mio Signore. |
don bosco-il giovane provveduto [42a edizione].html |
A108000038 |
Amabilissimo s. Luigi, per quella stretta unione che voi aveste con Dio, fate, che il mio cuore per l'avvenire non pensi più ad altro che alle cose del cielo, ed abbia sempre a vile quelle della terra. |
A108000300 |
Pietosissimo custode dell'anima mia, voi che tanto vi umiliaste col venire dal cielo in terra per impiegare il vostro ministero a favore di un essere sì vile quale io sono, fate che possa anch'io acquistare la spirito di vera umiltà, e sia pienamente persuaso, che da per me non posso nulla senza il vostro aiuto e senza la, grazia del mio Signore. |
don bosco-la figlia cristiana provveduta [4a edizione].html |
A132000088 |
Quel popolo furibondo invece d'intenerirsi a pietà per Gesù, grida a gran voce che si crocifigga, si salvi Barabba, e muoia Gesù! Pilato per un vile umano rispetto condanna Gesù alla morte di croce, che egli abbraccia, pone sulle spalle, e si avvia al Calvario, seguitato dalle pie donne piangenti: Non piangete, dice loro, non piangete sopra di me, ma sopra di voi e dei figli vostri. |
A132000114 |
Amabilissimo s. Luigi, per quella stretta unione che voi aveste con Dio, fate, che il mio cuore per l'avvenire non pensi più ad altro che alle cose del Cielo, ed abbia sempre a vile quelle della terra. |
A132000380 |
Pietosissimo custode dell'anima mia, voi che tanto vi umiliaste col venire dal cielo in terra per impiegare il vostro ministero a favore di un essere sì vile quale io sono, fate che possa anch'io acquistare lo spirito di vera umiltà, e sia pienamente persuasa, che da per me non posso nulla senza il vostro aiuto e senza la grazia del mio Signore. |
don bosco-la perla nascosta di s.e. il cardinale wiseman arcivescovo di westminster.html |
A136000050 |
uccidere è cosa vile, sia pur anche per vendicarsi; perciò è necessario d'ingannar se stesso e far vedere all'apparenza di un accidente... Ma, penso.... |
A136000383 |
Lungi da me, vile oggetto! ormai non mangerò più che nell'oro. |
A136000483 |
- Il furto, primieramente, il più vile di tutti; in seguito poi l'impenitenza; chè, colpito da rimorsi o dalla mano invisibile della giustizia divina, è morto senza confessare il suo fallo, rimettendosi anzi tra le mani degli angeli. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000099 |
Tarquinio credendo aver nulla a temere dal povero Bruto permise che fosse tenuto in sua casa per servire di trastullo ai fanciulli ed agli schiavi; ma presto vedrete che sotto a quella vile apparenza stava nascosto un animo forte e coraggioso. |
A139000379 |
Tuttavia per tentare di salvarsi in qualche modo monta sopra un cavallo, si fa coprire con un vile mantello, e fra le maledizioni e sconosciuto passa in mezzo a' suoi nemici che gli gridano morte da tutte parti. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000113 |
Presto per altro vedrete, che sotto a quella vile apparenza stava nascosto un animo forte e coraggioso. |
A140000362 |
Tuttavia tentando di salvarsi in qualche modo, monta sopra un cavallo, si fa coprire con un vile mantello, e fra le maledizioni passa sconosciuto in mezzo a' suoi nemici, che gli gridano morte da tutte parti. |
A140000994 |
Il Consiglio, che prima dava al Pisani taccia di vile, perchè, conoscendo la debolezza delle proprie forze, non accettava battaglia, quando combattè e fu vinto, lo disse traditore, richiamollo in patria, e lo fè'chiudere in orrida prigione. |
don bosco-massimino.html |
A151000201 |
Che posso mai fare? É vero che non sono di quelli, che siansi fatti evangelisti per danaro; non feci mai cosa vile: ma i compagni, il terribile giuramento, che mi stringe ad una società. |
don bosco-novella amena di un vecchio soldato di napoleone i.html |
A157000139 |
- Tu mi fai bollire il sangue nelle vene, corpo di Napoleone, io vile! Sì io lo sarei, lo vedo benissimo, se un motteggio mi facesse temere. |
don bosco-scelta di laudi sacre.html |
A176000995 |
Tal cose avendo a vile,. |
don bosco-severino.html |
A177000014 |
Queste cose vendeva per lo più a prezzo vile per {13 [13]} provvedersi abiti, o per appagare la sua ghiotternia. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000062 |
Fu battuto con verghe, coronato di spine, oltraggiato da una barbara e vile soldatesca; e per colmo {30[188]} di disprezzo condannato al supplizio degli schiavi più infami, ascese sul Calvario, portando il pesante legno della croce, su cui in mezzo a due ladroni verso le tre dopo il mezzo giorno mandò l'ultimo respiro, e colla sua morte volontaria trionfando dell'inferno, consumò la redenzione del genere umano. |
A189000105 |
Nerone non men vile che feroce, dalla soverchia paura parve tratto di senno; punto più non badando a migliorar il suo destino, fuggì da Roma di mezzanotte involto in un vile {50[208]} mantello, per ritirarsi così travisato nella casa villereccia di Faone, uno de' suoi liberti a distanza di circa tre miglia dalla città. |
don bosco-storia sacra.html |
A191000541 |
Si accamparono vicino a Gerusalemme, e persuasi della vittoria condussero seco buon numero di mercanti offerendo di vender loro a vile prezzo gli Ebrei che avrebbero fatto schiavi. |
don bosco-una famiglia di martiri.html |
A194000192 |
2° Gloriosi martiri di Gesù Cristo, voi che rinunziaste agli onori, ai piaceri, alle vanità del mondo per guadagnarvi un premio eterno; deh! vi preghiamo, esaudite le umili nostre suppliche ed impetrateci da Dio fortezza e coraggio affinchè noi pure possiamo tenere a vile ogni terrena vanità, e siamo pronti a dare ogni bene del mondo piuttostochè fare o dire alcuna cosa contraria all'amore che dobbiamo al nostro salvatore Gesù Cristo. |
don bosco-valentino o la vocazione impedita.html |
A198000097 |
Non so quale sia per essere il futuro mio destino; ma se mai potrò un giorno uscir dal luogo del disonore, correrò immediatamente ai vostri piedi; i vostri consigli saranno la norma delle mie azioni per tutta la vita; anzi ho ferma speranza che nella vostra grande bontà sarete per darmi presso di voi una qualunque siasi occupazione comunque vile, purchè io possa lavorare, far penitenza e salvarmi l'anima. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. lino s. clemente.html |
A201000139 |
Animato da viva fede in G. C. fece morire quel vile animale, di poi si diede con tutta forza a predicare il Vangelo; e riuscì a guadagnare molti a G. C. Governò egli molti anni quella chiesa; finchè i sacerdoti idolatri vedendo interamente cessare il culto degli dei, si portarono dai magistrati, dicendo che Filippo predicava una religione proibita dalle leggi dello stato. |
don bosco-vita della beata maria degli angeli.html |
A208000051 |
Continue erano perciò le sue suppliche presso ai superiori a fine di ottenere da loro per suo uso la tunica {75 [349]} più vile, l' abito più rappezzato, e l' abitazione più incomoda. |
A208000058 |
Un effetto primario di una vera umiltà si è l' amare la propria abbiezione, ossia la propria bassezza e viltà, l' amare insomma di essere da tutti stimato vile e da poco. |
don bosco-vita di s. giovanni battista.html |
A209000024 |
Era un principe vile, dato ai piaceri, lascivo e libertino. |
A209000038 |
Questo uomo vile ed effeminato non si mette che assai debolmente in grado di resistergli. |
A209000038 |
Si vantava sempre di essere prode e coraggioso, ma in questa occasione dimostrò quanto poco cuore avesse e quanto fosse vile. |
don bosco-vita di s. paolo apostolo.html |
A214000073 |
S. Paolo, uomo oscuro, tenuto a vile perchè Giudeo, doveva a costoro predicar Gesù Cristo anche Giudeo, morto in croce, e ridurli ad adorarlo per vero Dio. |