don bosco-cenni storici intorno alla vita della b. caterina de-mattei.html |
A028000149 |
Si era un giorno levato in un tratto un ferribile rumoreggiar di tuoni e soffiar di venti, per cui molti paventavano grandine alle biade ed immenso danno alla campagna. |
don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html |
A069000065 |
Spuntato pertanto il terzo giorno si vide la sommità del monte Sinai involta in una densa nube che pareva fumo, d'onde a quando a quando guizzava il lampo; {48 [56]} e si udiva un fragore di trombe e di tuoni; la qual cosa presentava uno spettacolo terribile e faceva intendere al popolo ebreo quanta fosse la maestà di quel Dio, che stava per loro imporre la sua legge. |
don bosco-il centenario di s. pietro apostolo.html |
A070000251 |
Quando pertanto quegli Orientali andarono per compiere il loro disegno, si sollevò un temporale con un turbine sì gagliardo, che pel rumoreggiare de' tuoni, pel saettare dei fulmini furono costretti a lasciarlo nel luogo stesso ove era stato riposto. |
don bosco-il galantuomo del 1871.html |
A076000009 |
Quando pertanto quegli orientali andarono per compiere il loro disegno, si sollevò un temporale con un turbine sì gagliardo, che pel rumoreggiare dei tuoni, pel saettare dei fulmini furono costretti a lasciarlo nel luogo stesso ove era stalo riposto. |
don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html |
A127000180 |
Furiosi venti provenienti dalle sterminate praterie dei Pampas traversano talvolta il fiume accompagnati da lampi e tuoni assordanti. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000430 |
I barbari giudicarono quel momento favorevole per attaccare i nemici, ma il cielo armandosi a pro' dei Romani scaricò sopra di quelli una terribile grandine, la quale mischiata con tuoni e fulmini rovinò tutti i loro battaglioni, in modo che rimasero vinti. |
A139001240 |
Ma qual fu poi il loro sbigottimento, allorquando conobbero l'uso delle armi e udirono gli spari degli archibugi e delle artiglierie? A quei fuochi, a quel rimbombo, uomini e donne si buttarono a terra coprendosi colle mani il viso e poi si rialzarono tremanti per adorare gli dei armati, come essi dicevano, di lampi, tuoni e saette. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000401 |
I barbari giudicarono quel momento favorevole per attaccare {110 [110]} i nemici, ma il cielo armandosi a pro dei Romani, scaricò sopra di essi una terribile grandine, la quale accompagnata da tuoni e fulmini scompigliò talmente le loro file, che rimasero vinti. |
A140001114 |
Ma quale fu poi il loro sbigottimento, quando conobbero l'uso di quelle armi; e udirono gli spari degli archibugi e delle artiglierìe? A quei fuochi, a quel rimbombo si buttarono a terra uomini e donne coprendosi colle mani il viso, e poi si alzarono tremanti per adorare gli dei armati, come essi dicevano, di lampi, di tuoni e saette. |
don bosco-maniera facile per imparare la storia sacra.html |
A148000311 |
Cinquanta giorni dopo l'uscita dall'Egitto Iddio diede a Mosè la sua legge dal monte Sinai in mezzo ai lampi e ai tuoni. |
A148000873 |
SINAI, oggidì Santa Caterina, o Tor, celebre montagna dell'Arabia Petrea, dove Iddio fra tuoni e lampi diede i precetti del Decalogo al popolo ebreo. |
don bosco-rimembranza di una solennita in onore di maria ausiliatrice.html |
A173000046 |
In quel {23 [25]} momento si manifestò un uragano che misto a vento, tuoni, lampi e grandine, sembrava voler disturbare la nostra solennità: ma fortunatamente non fu che un violento acquazzone, che dopo una specie d'inondazione lasciò il cielo sereno. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000130 |
Ma il Cielo armandosi a pro dei Romani, scaricò sopra i nemici una terribil grandine, che mischiata a tuoni e fulmini rovinò tutti i loro battaglioni; dimodochè tutti rimasero vinti e passati a fil di spada. |
A189000557 |
In una notte spaventevole (28 febbraio 1798), mentre infuriava un orribile temporale accompagnato {352[510]} da tuoni e lampi, il Papa posto in una cattiva carrozza, privo de' suoi ministri, consegnato nelle mani di due commissari, vien condotto segretamente fuori di Roma per non entrarvi mai più. |
don bosco-storia sacra.html |
A191000202 |
Faraone mirando pure si bella strada, in un col suo esercito insegue gli Ebrei fin dentro il mare; ma appena sono essi in salvo, Mosè per ordine d'Iddio percuote di nuovo le onde ed improvvisamente {59 [59]} escono di mezzo della prodigiosa colonna tuoni e lampi, che colpiscono gli Egizi, rovesciano i loro carri, le acque sospese con fracasso 'spaventevole ripigliando il corso coprono e sommergono il Re, i cavalieri, i cavalli e i carri. |
A191000212 |
R. Giunti gli ebrei alle radici del monte Sinai, Iddio ordinò a Mosè, che il terzo giorno al romoreggiar delle trombe radunasse tutto il popolo appiè della montagna per intendere i precetti che darebbe; ed egli solo ascendesse sulla vetta; intanto ognuno con sacre cerimonie e con digiuni si preparasse a quella grande solennità detta Pentecoste Al mattino del terzo giorno incominciano a rimbombare i tuoni e strisciare i lampi, una nube densissima copre la cima del monte. |
don bosco-storia sacra [10a edizione].html |
A192000151 |
Faraone, che, si era avanzato, mirando sì bella strada, in un col suo esercito insegue gli Ebrei fin dentro il mare; ma appena sono essi in salvo, Mosè per ordine di Dio ripercuote colla verga le onde ed improvvisamente escono di mezzo dalla prodigiosa colonna lampi e tuoni, che colpiscono gli Egizi, rovesciano i loro carri; le acque sospese, ritornando con fra casso spaventevole nel luogo primiero, coprono e sommergono il re, i cavalieri, i cavalli e i carri; l'esercito viene affatto distrutto ed ogni cosa seppellita negli abissi, per guisa che neppur uno potè scampare. |
A192000158 |
Al mattino del terzo giorno incominciano a rimbombare i tuoni e balenare i lampi; una nube densissima copre la cima del monte. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. anacleto s. evaristo s. alessandro i.html |
A199000106 |
Quel Signore Iddio che ha fatto il cielo, la terra, il mare e tutte le cose che sono in essi, quel Dio che scuote i fulmini e manda i tuoni, che dà la vita e la morte, quel Dio cui servono il sole, la luna, le stelle, la serenità, le nuvole e la pioggia; questo Dio dal regno de' cieli mandò in terra suo figliuolo unico perchè si facesse uomo e cosi cominciasse a nascere colui che non ebbe alcun principio; cioè Dio eterno si facesse uomo e come tale nascesse da una vèrgine. |
don bosco-vita di san pietro.html |
A217000232 |
Quando pertanto {160 [452]} quegli orientali andarono per compiere il loro disegno, si sollevò un temporale con un turbine sì gagliardo, che pel rumoreggiare de' tuoni, pel saettare dei fulmini furono costretti a lasciarlo nel luogo stesso ore era stato riposto. |