don bosco-conversazioni.html |
A035000137 |
S. Barnaba che fu compagno degli Apostoli e viveva nel primo secolo della Chiesa, dice in una lettera: «voi confesserete i vostri peccati.» S. Clemente {42 [186]} papa, che fu discepolo degli Apostoli, scrivendo ai fedeli di Corinto dice: È meglio all'uomo confessare i proprii peccati che indurare il suo cuore, siccome quelli, i quali eccitarono sedizioni contro a Mosè ministro di Dio.» Ed altrove: «Quando saremo partiti da questo mondo non havvi più luogo per noi nè alla confessione, nè alla penitenza.» Sul finir del secondo secolo Tertulliano, dottissimo ecclesiastico di Africa, scrive molte cose intorno alla confessione, e tra le altre dice: «Se rifuggi dalla confessione, medita nel tuo cuore l'inferno. |
A035000181 |
Dal tempo di Tertulliano e di Origène, i quali vissero {57 [201]} mille e seicent'anni prima di noi, e troviamo nella storia che i cristiani si sono sempre confessati, epperciò fu sempre obbligatoria la confessione sin dai tempi di Gesù Cristo. |
don bosco-due conferenze intorno al purgatorio.html |
A049000118 |
Vi parlo piuttosto di Tertulliano celebre scrittore di Africa e contemporaneo d'Origene. |
A049000121 |
Queste cose Tertulliano scriveva circa cento anni dopo la morte del Salvatore, quando vivevano ancora parecchi discepoli degli Apostoli; perciò per tradizione dei maggiori, ivi non altro s'intende che la tradizione apostolica. |
A049000123 |
Credo però che voi, signor Ministro, andiate facendo le osservazioni, cui vi risponde questo medesimo libro di Tertulliano. |
A049000281 |
Oltre a quanto abbiamo già detto altrove riportiamo ancora l'autorità di Tertulliano, il quale nel. |
don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html |
A059000107 |
«La Chiesa anche essa è la sede della Sapienza» ed anche la madre di Cristo, poichè il cristiano, come dice Tertulliano, è un altro Cristo. |
don bosco-i papi da s. pietro a pio ix.html |
A066000009 |
Ed è a questo punto, che Tertulliano verso la fine del secondo secolo poteva scrivere agli Imperatori Romani: « Noi non siamo che di ieri e di già siamo sparsi per ogni dove. |
don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html |
A069000037 |
Tertulliano parla della frequenza, colla quale i primi fedeli solevano farei il segno della santa croce, e dice: « Nell'entrare e nell'uscire di casa, nel vestirsi, nel prender cibo noi ci segniamo la fronte col segno della croce: Ad omnem aditum, ad exitum, ad vestitum, ad mensam frontem signo crucis terimus (De corona mil. |
A069000714 |
Conchiudiamo perciò con Tertulliano: Quando, o cristiano, qualche difficoltà, o qualche vano timore ti volesse far abbandonare una salutare confessione, pensa seriamente al fuoco dell'inferno che ti sei meritato co' tuoi peccati, e non mettere più indugio ad appigliarti all'unico mezzo che ti rimane, mezzo che ti può dar salute. |
A069001032 |
Di questa pratica sono testimonio fra gli altri Tertulliano |
A069001205 |
E voi vorreste poi cercare l'istruzione, il bello, l'eleganza in libri che spirano aria fetida, velenosa, mortale? {686 [694]} Quali fiori di stile, esclama Tertulliano, si possono cogliere da questi fetenti letamai? Quale edificazione in questi libri, che cercano distruggere l'innocenza, la grazia, la fede? Che importa la purità e la bellezza dello stile se è cagione della perdita della purità del cuore? Non è forse miglior cosa saper ben vivere che saper ben parlare? Tanto più che fra noi cattolici senza ricorrere a libri di tal fatta, altri non mancano in ogni ramo delle divine ed umane scienze nei quali si trova e lo stile puro, fiorito, allettante, la prosa ed il metro, il diletto e l'istruzione, scritti da penne classiche ed immacolate, i quali con nessun pericolo, anzi con molto vantaggio possono divertire ed istruire. |
A069001210 |
E già prima di lui Tertulliano erasi scagliato contro ai teatri chiamandoli adunanze di impudicizia, asili di tutte le oscenità, e per meglio manifestare i pericoli che vi s'incontrano e per la fede e pei costumi, compose un intero trattato, in cui dimostra che ad ogni cristiano è proibito l'intervenirvi appunto perchè ad ogni cristiano è proibita l'impudicizia (I, de spect. |
don bosco-il centenario di s. pietro apostolo.html |
A070000272 |
Quasi nel tempo stesso fiorirono san Clemente Alessandrino, s. Caio prete di Roma, Tertulliano di Cartagine, Origene, s. Cipriano e moltissimi altri i quali vanno d'accordo nel riferire il gran concorso de' fedeli alla tomba di s. Pietro in Roma martirizzato; e tutti pieni di venerazione pel primato, che godeva la chiesa di Roma, dicono che da quella si devono attendere gli oracoli dell'eterna salute, perchè G. C. ha promesso la conservazione della fede al suo fondatore s. Pietro. |
A070000272 |
Tertulliano delle prescrizioni. |
A070000279 |
Ritornate alla religione de' vostri avi, che alcuni vostri antecessori abbandonarono; invitate tutti i seguaci della riforma ad ascoltare quanto diceva a' suoi tempi Tertulliano: « Orsù adunque, o cristiano, se vuoi accertarti nel grande affare della salute, fa ricorso alle chiese dagli Apostoli fondate. |
A070000279 |
» (Tertulliano de Praescrip. |
don bosco-il divoto dell-angelo custode.html |
A075000006 |
Tanto è vero il gran detto di Tertulliano, che la nostra salute è in un certo modo il grande affare di Dio. |
don bosco-il galantuomo pel 1878.html |
A097000012 |
E voi vorreste poi cercare l' istruzione, il bello, l' eleganza in libri che spirano aria fetida, velenosa, mortale? Quali fiori di stile, esclama Tertulliano, si possono cogliere da questi fetenti letamai? Quale edificazi ne in questi libri, che che cercano distruggere l' innocenza, la grazia, la fede? Che importa la purità e la bellezza dello stile se è cagione della perdita della purità del cuore? Non è forse miglior cosa saper ben vivere che saper ben parlare? Tanto più che fra noi cattolici senza ricorrere a libri di tal fatta, altri non mancano in ogni ramo delle divine ed umane scienze nei quali si' trova e lo stile puro, fiorito, allettante, la prosa ed il metro, il diletto e l' istruzione, scritti da penne classiche ed immacolate, i quali con nessun pericolo, anzi con molto vantaggio possono divertire ed istruire. |
don bosco-il pontificato di s. caio papa e martire.html |
A114000122 |
Così Tertulliano. |
don bosco-la chiesa cattolica e la sua gerarchia.html |
A131000055 |
- Siccome le persecuzioni, riflette Tertulliano, servirono a distinguere i cristiani veramente affezionati alla loro religione, così per mezzo delle eresie si viene a conoscere chi sia debole, chi forte nella fede. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000138 |
Il celebre Tertulliano ebbe pur la disgrazia di lasciarsi sedurre dai seguaci di Montano. |
A189000146 |
D. Diteci qualche cosa sopra Origene e Tertulliano?. |
A189000148 |
Simil giudizio non si può formar di Tertulliano, che per un capriccio abbandonò la vera fede, abbracciò l'eresia di Montano, morì eretico, senza averci lasciato speranza alcuna di salvezza. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000135 |
( V. Capitolino, Dione, Tertulliano ). |
A190000149 |
Ma o fosse che s. Vittore non gli desse il vescovado {74 [74]} di Cartagine, siccome egli a quanto pare desiderava, o fosse perchè il romano pontefice condannasse l'eresia di Montano a cui egli cominciava aderire, fatto sta che Tertulliano partì di Roma con animo esacerbato; e ritornato in patria si dichiarò apertamente avverso alla Chiesa romana. |
A190000149 |
S. Vittore e Tertulliano. |
A190000149 |
Sul principio del suo pontificato portossi a Roma Tertulliano, uomo di grande ingegno, già conosciuto pe'suoi scritti ripieni di profonda dottrina. |
A190000149 |
Tertulliano, perchè privo di queste due virtù, divenne eretico e morì, per quanto si può arguire, senza dar segno di ravvedimento. |
A190000149 |
Tremiamo a questa caduta di Tertulliano, e persuadiamoci che non è la scienza che faccia i santi, ma è 1'umiltà, è la sommessione ai nostri legittimi superiori, e specialmente al Vicario di Gesù Cristo. |
A190000153 |
Tertulliano afferma che lo croci, il ferro, il fuoco, l'acqua bollente, le spade, le fiere erano ogni giorno in esercizio contro i cristiani per farli apostatare, o trucidarli se fermi nella fede. |
A190000201 |
In questa occasione Tertulliano scrisse un libro col titolo: Della corona del soldato, in cui dimostra che in quel caso tale cerimonia era atto d'idolatria, perciò illecito. |
don bosco-storia sacra [10a edizione].html |
A192000409 |
Ma ciò, dice Tertulliano, devesi intendere soltanto nel senso, che le opere dei dicepoli {146 [352]} soglionsi attribuire ai: maestri. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. aniceto s. sotero s. eleutero s. vittore e s. zeffirino.html |
A200000006 |
Tertulliano, che viveva a que' tempi, nota di Marcione e di Valentino alcune particolarità, che sembrano degne della storia. |
A200000061 |
Cosicchè Tertulliano, che viveva a quei tempi, ci lasciò scritto che molti luoghi di quell'isola fino allora inaccessibili alle armi dei Romani vennero alla fede. |
A200000065 |
Il primo, s. Vittore, Pontefice grande per santità; il secondo, Severo, celebre imperatore per aver perseguitato i Cristiani; il terzo, Tertulliano, illustre per ingegno, ma che macchiò il fine di sua vita coll' apostasia. |
A200000065 |
Sul principio del pontificato di s. Vittore portossi a Roma Tertulliano, uomo di grande ingegno, e già conosciuto pe' suoi scritt ripieni di profonda dottrina. |
A200000065 |
Tremiamo a questa caduta di Tertulliano, e persuadiamoci che non è la dottrina che faccia i Santi, ma è l'umiltà, è la sommessione ai nostri legittimi superiori, e specialmente al Vicario di G. C. Tertulliano, perchè privo di queste due virtù, divenne eretico e morì senza dar segno di ravvedimento. |
A200000100 |
Tertulliano afferma che le croci, il ferro, il fuoco, l'acqua boliente, le spade, le fiere feroci erano ogni giorno in opera contro ai cristiani. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. lino s. clemente.html |
A201000091 |
Tertulliano dice che la crudeltà di costui partecipò di quella di Nerone. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. ponziano s. antero e s. fabiano.html |
A202000067 |
Ma Tertulliano scrisse un libro col titolo della corona del soldato in cui dimostra tale esteriorità essere un vero segno d'idolatria. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. sisto s. telesforo s. igino s. pio i.html |
A203000052 |
L'anno quinto del medesimo pontificato (147) venne a Roma un altro eretico (come assicura Tertulliano) di nome Marcione, che oltre a spacciar errori in fatto di religione, permetteva a' suoi seguaci cose le più nefande e turpi. |
don bosco-vita di s. ireneo vescovo di lione e martire.html |
A211000003 |
Tertulliano che visse nel medesimo tempo e scrisse i suoi libri pochi anni dopo la morte di S. Ireneo, ne parla nel libro v. Contro Valentiniano; Eusebio vescovo di Cesarea in Palestina ne fa menzione nel libro v. della sua Storia ecclesiastica (cap. |
A211000014 |
E perchè mai di sacerdote della vera Chiesa divenne un eretico epperò un ministro dell'errore? Cel dice Tertulliano nel suo libro contro i Valentiniani (cap 4): Perchè non avendo potuto ottenere in Egitto la dignità di vescovo, che era il suo desiderio, per vendetta si arruolò alla bandiera di Satanasso, {63 [159]} e fecesi a perseguitare la Chiesa con predicare l'eresia. |
don bosco-vita di san martino vescovo di tours.html |
A216000056 |
Tertulliano, che viveva nel {41 [429]} secondo secolo, dice precisamente «a «tutte le nostre azioni, allorchè entriamo «od usciamo di casa; allorchè prendiamo i nostri abiti, andiamo ai bagni o «a tavola, o al letto; allorchè prendiamo «una sedia o un lume, noi facciamo il «segno di croce sopra la nostra fronte. |
A216000147 |
(A) I Protestanti e segnatamente il ministro Giorgio Ornio dicono essere stato il primo Tertulliano a parlare del Purgatorio. |
don bosco-vita di san pietro.html |
A217000247 |
Quasi nel tempo stesso fiorirono s. Clemente Alessandrino, s. Caio prete di Roma, Tertulliano di Cartagine, Origene, s. Cipriano e moltissimi altri i quali vanno d'accordo nel riferire il gran concorso de' fedeli alla tomba di s. Pietro in Roma martirizzato, e tutti pieni di venerazione pel primato che godeva la chiesa di Roma, dicono che da quella si devono attendere gli oracoli dell'eterna salute, perchè G. C. ha promesso la conservazione della fede al suo fondatore S. Pietro. |
A217000247 |
Tertulliano {169 [461]} delle prescrizioni. |
A217000254 |
O chiesa felice, dove gli apostoli col loro sangue sparsero tutta la loro dottrina, dove Pietro patì un martirio simile alla passione del suo divin Maestro, dove Paolo fu coronato del martirio con aver tronca la testa; dove Giovanni dopo essere stato immerso in una caldaia d'olio bollente, nulla patì, e quindi venne esiliato nell'Isola di Patmos.» Tertulliano de Praescrip. |
A217000254 |
Ritornate alla religione de' vostri avi, che alcuni vostri antecessori abbandonarono; invitate tutti i seguaci della riforma ad ascoltare quanto diceva a' suoi tempi Tertulliano: «Orsù adunque, o cristiano, se vuoi accertarti nel grande affare della salute, fa ricorso alle chiese dagli apostoli fondate. |
don bosco-vita e martirio dei sommi pontefici san lucio i e santo stefano i.html |
A220000072 |
Gli Africani fino alla fine del secondo secolo pensarono su questo punto come il rimanente dei cattolici; ma Agrippino vescovo di Cartagine, antecessore di s. Cipriano, Tertulliano, e infine lo stesso san {46 [192]} Cipriano furono di parere che il battesimo dato da un eretico fosse nullo ed invalido. |