don bosco-biografie dei salesiani defunti negli anni 1883 e 1884.html |
A016000192 |
Essendosi dopo poco tempo aperta in S. Benigno Canavese una casa apposita per aiutar negli studii i giovani adulti che ancor volessero consacrarsi a Dio nella carriera ecclesiastica, egli, troncato ogni desiderio dei guadagni terreni che ben poteva sperare dall'arte sua, domandò ed ottenne d'esservi accettato, e se la Chiesa, diceva, nel Vigliocco perdette un buon chierico, io voglio prepararmi ed entrare nel chiericato e tenere il posto suo. |
don bosco-biografie dei salesiani defunti nel 1882.html |
A017000022 |
Riusciti inutili i mezzi terreni, i genitori si appigliarono allora ai mezzi celesti. |
A017000115 |
Spirava Luigi Falco l'anima fortunata il 21 Ottobre 1883; lasciando a noi l'esempio del vero Salesiano, fedele nell'esercizio delle virtù, ubbidiente in tutto a'Superiori, povero di effetti, come di affetti terreni, ma ricco de' beni celesti; l'e-semplare insomma di un perfetto Coadiutore, che ha per sua divisa, per suo stendardo il detto del Reale Salmista: Servite Domino in laetitia. |
don bosco-i papi da s. pietro a pio ix.html |
A066000014 |
Egli le donò tra terreni e case la rendita di 723 monete auree. |
don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html |
A067000596 |
Per esempio, scusa dal peccato chi nega Dio per timore della morte; permette la vendetta; assicura a' suoi seguaci un paradiso, ma pieno di soli piaceri terreni. |
don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html |
A068000591 |
Per esempio, scusa dal peccato chi nega Dio per timore della morte; permette la vendetta ed assicura a' suoi seguaci un Paradiso, ove non v'ha che soli piaceri terreni. |
don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html |
A069000385 |
Concedetemi di conoscere intieramente il nulla dei beni terreni; fate che io impari a praticare sempre meglio i doveri di religione, e del mio stato. |
A069000748 |
Converrebbe anzi se si può ritirarsi per alcun tempo dai tumulti degli uomini e dagli {398 [406]} affari terreni, per applicarsi unicamente all'esame della sua vita passata, incominciando dal tempo in cui si acquistò l'uso della ragione, e fermandosi particolarmente a quelle epoche della vita in cui si sa di avere più frequentemente e gravemente oltraggiato la maestà di Dio. |
A069000780 |
Si pecca contro questi comandamenti prendendo danaro, o altre cose che appartengono al prossimo senza sua licenza e se il proprietario è la Chiesa, vi ha non solo furto, ma anche sacrilegio - dando danaro a prestito ed esigendo interessi smoderati - vendendo a prezzo ingiusto, od ingannando {413 [421]} il compratore sulla qualità della merce - ingannando compratori nel peso, nella misura - defraudando altri col vano pretesto di compensarsi di danni ricevuti - tenendo illegittimamente presso di se roba che appartiene ad altri - non restituendo roba depositata quando è tempo, - non pagando la mercede agli operai - mettendo la famiglia in cattivo stato col giuoco, colla trascuranza, coi bagordi, e rendendosi impotente a pagare i debiti - arrecando danno al prossimo con guasti a' suoi terreni, mobili, animali o con lavori male eseguiti, - movendo liti ingiuste - violentando alcuno a far testamento - non eseguendo i lasciti testamentarii - non adempiendo bene il proprio uffizio per cui si riceve stipendio, e non bene amministrando la roba altrui, non impedendo il danno altrui, quando vi si è obbligati per uffìzio - cooperando alle ingiustizie altrui col consiglio, col comando, coll'approvazione, colla partecipazione - desiderando di rubare, d'ingannare, d'indurre altri ad azioni ingiuste. |
A069000815 |
Guai a me se abbandono Voi, mio Signore e Padrone, fonte di acqua viva, per iscavarmi cisterne di piaceri terreni, cisterne che non rattengono acqua. |
A069000824 |
Allora quanto è maggiore la tua umiltà, il tuo pentimento, quanto è più viva la tua fede, più ferma la speranza ed accesa la carità, e specialmente quanto è maggiore la tua {442 [450]} preparazione, cioè quanto è meglio disposto il tuo cuore, quanto è più libero da ogni amor proprio, dall'amor dei beni terreni, dalle vanità del mondo; tanto più abbondanti pioveranno sopra di te le celesti benedizioni. |
A069000865 |
Io vi sacrifico tutti i miei terreni desideri, non voglio più altro desiderare che di piacere a voi solo in tutte le cose. |
don bosco-il galantuomo pel 1862.html |
A085000009 |
Ancora presentemente (1 gennaio 1862) vi sono paesi e città che hanno i pozzi e le fontane vuoti d'acqua, le campagne bruciate, i terreni e le seminagioni secche per mancanza di pioggia benefica che da tanto tempo si attende indarno dalla mano del Creatore. |
don bosco-il giovane provveduto.html |
A105000106 |
Ma siccome egli era in mezzo alle grandezze, epperciò il suo cuore in pericolo di affezionarsi a' beni terreni; così egli abbandonò il principato, i parenti, gli amici, e dopo moltissimi contrasti da parte degli amatori del mondo si fece religioso nella Compagnia di Gesù, dove pervenne al più alto grado di cristiana perfezione. |
A105000107 |
Se vogliamo anche noi distaccare il nostro cuore dalle cose di questo mondo ed affezionarci alle cose di Dio cominciamo dal disprezzare i beni terreni che c'impediscono e stimare solo quelle cose che giovane per condurci alla beata eternità dicendo come diceva s. Luigi: ciò che non è eterno è un nulla: Quod œternum non est nihil est. |
don bosco-il giovane provveduto [42a edizione].html |
A108000036 |
Ma in mezzo alle grandezze il suo cuore era in pericolo di affezionarsi a'beni terreni; laonde egli abbandonò il principato, i parenti, gli amici, e dopo moltissimi contrasti da parte degli uni e degli altri abbracciò lo stato religioso, in cui pervenne al più alto grado di cristiana perfezione. |
A108000037 |
Se vogliamo anche noi distaccare il nostro cuore dalle vanità del mondo ed affezionarci alle cose di Dio, cominciamo dal disprezzare i beni terreni, che come pungenti spine ci sono d'impedimento alla nostra salute; stimiamo soltanto quello che giova per condurci alla beata eternità dicendo con s. Luigi: Ciò che non è eterno è un niente: Quod aeternum non est, nihil est. |
don bosco-il pastorello delle alpi ovvero vita del giovane besucco francesco d-argentera.html |
A112000082 |
Il suo Padrino lo salutò con queste ultime parole: Oh! sì, vanne, amabilissimo Francesco, che quel Dio, il quale in una maniera maravigliosa ti toglie ora ai nostri terreni sguardi, il fa per chiamarti in quell' Oratorio medesimo, in cui potrai santificare l' anima tua, emulando le virtù, che già condussero al bel Paradiso i fortunati giovani Savio Domenico e Michele Magone, alla cui vita e morte preziosa attingesti negli ultimi mesi di tua dimora {81 [323]} fra noi quell' ardente desiderio, che ti condusse nel provvidenziale Oratorio di s. Francesco di Sales. |
don bosco-il pontificato di s. dionigi.html |
A115000004 |
Si occupavano a dissodare terreni incolti che non erano mai stati toccati dalle mani degli uomini. |
don bosco-l-arca dell-alleanza.html |
A123000010 |
Ma alcuni vicini, venuti in cognizione del loro progetto, si adoperarono a tutt'uomo per sereditare {9 [99]} que' terreni e farne invilire il prezzo. |
A123000011 |
Perciò promisero alla Madonna, che se riuscissero nella vendita di quei terreni, avrebbero fatto regalo al Santuario della Vergine Ausiliatrice dell'opera più bella, che ornasse la loro biblioteca. |
don bosco-la figlia cristiana provveduta [4a edizione].html |
A132000113 |
Se vogliamo anche noi distaccare il nostro cuore dalle vanità del mondo ed affezionarci alle cose di Dio, cominciamo dal disprezzare i beni terreni, che come pungenti spine ci sono d'impedimento alla nostra salute; stimiamo soltanto quello, che giova per condurci alla beata eternità, dicendo con s. Luigi: Ciò, che non è eterno, è un niente: Quod aeternum non est, nihil est. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000039 |
Laonde questo Dio non solo era adorato con feste particolari dette terminali, ma di più quelli che avevano terreni limitrofi, si radunavano sui confini e presso ai segni divisori dei loro poderi facevano offerte e sacrifizi, ed amichevolmente banchettando riconosceva ciascuno i termini del suo campo. |
A139000144 |
Condusse onoratamente il resto de' suoi giorni, ascrivendosi a vera gloria l'attendere a coltivare i suoi terreni e guadagnarsi il pane col sudore della fronte. |
A139000635 |
In tempo di pace erano occupati a dissodare terreni incolti, a innalzare fortezze, a scavar canali, a costruire città, a formare strade, che talvolta da Roma prolungavano a remotissime distanze. |
A139000736 |
Il Santo vi fondò un monastero dove i monaci attendevano alla pietà, allo studio e a dissodare i terreni incolti della valle della Trebbia. |
A139000759 |
Chiamata {209 [209]} a diffondere il Vangelo nel mondo non può cambiarlo per accondiscendere alle voglie dei principi terreni, ma dee predicarlo quale fu predicato da Cristo Signore. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000054 |
Laonde questo Dio non solo era adorato con feste particolari dette terminali, ma di più quelli che avevano terreni limitrofi si radunavano sui confini, e presso ai segni divisori dei loro poderi facevano offerte e sacrifizi, ed amichevolmente banchettando riconosceva ciascuno i termini del suo campo. |
A140000153 |
Egli condusse onoratamente il resto de' suoi giorni, ascrivendosi a vera gloria il coltivare i suoi terreni e guadagnarsi il pane col sudore della fronte. |
A140000590 |
In tempo di pace venivano occupati a dissodare terreni incolti, a innalzare fortezze, a scavare canali, a costruire città, a formare strade, che talvolta da Roma prolungavansi a remotissime distanze. |
A140000676 |
Il santo uomo vi fondò un monastero, dove i monaci attendevano alla pietà, allo studio e a dissodare i terreni incolti della valle della Trebbia. |
A140000700 |
Chiamata a diffondere il Vangelo nel mondo, non può mutarlo per accondiscendere alle voglie dei principi terreni; ma deve predicarlo quale fu predicato da Cristo Signore. |
don bosco-notizie storiche intorno al santuario di nostra signora della pieve in vicinanza di ponzone.html |
A154000053 |
Ora venendo al nostro proposito, vorremo noi credere, che nostra Signora mostratasi nella sua {90 [514]} Pieve si pietosa e potente nel soccorrere alle miserie temporali del popolo suo divoto, abbiane curate meno le spirituali? Vorremo noi credere, che Ella abbia mostrato più amore e sollecitudine per la prosperità dei corpi terreni e caduchi, che per la salvezza delle anime sì preziose ed immortali? Ah! quella gran Vergine, che ebbe l'incomparabil sorte di concepire nel suo purissimo seno il Figliuol di Dio fatto Uomo per la redenzione del mondo: quella gran Donna, che appiè della Croce non dubitò di offrire alla morte più barbara ed ignominiosa il suo stesso Divin Figlio, sostenendo per noi miseri peccatori un dolore più acerbo che quello di tutti i martiri; quella Madre cotanto amorosa, che nutre Ella sola per gli uomini maggior tenerezza d'affetto, che non tutti gli Angeli e i Santi insieme, chi può dubitare che non fosse co' visitatori del suo Santuario liberalissima di grazie spirituali, massime delle più importanti per la loro eterna salvezza? Le stesse grazie temporali, di cui ella fu prodiga, vennero {91 [515]} certo dal suo Cuore materno ordinate a risvegliare nei fedeli più viva sollecitudine di fuggire il vizio, praticare la virtù, e così tenersi più fedeli, e costanti nel divin servizio. |
don bosco-novelle e racconti.html |
A158000035 |
Quantunque i terreni ancor non mostrassero frutti o grani di sorta, spuntavano su d'ogni colle le violette, verdeggiavano i campi, i prati, gli alberi: l' aria si era fatta meno fredda, e il cielo sereno. |
don bosco-rimembranza di una solennita in onore di maria ausiliatrice.html |
A173000200 |
Come Dio ha voluto che gli fosse dedicato un giorno della settimana in cui, dismesse le opere materiali in servigio dell'uomo, e posti in disparte gli interessi meramente terreni, si attendesse con ispecial premura all'esercizio del culto di Lui; così ha voluto gli si dedicassero de' luoghi, i quali fossero riserrati unicamente a Lui, ed a quel dominio {106 [108]} spirituale con cui egli regge in ordine alla soprannaturale salvezza il popolo fedele. |
A173000216 |
Ma poi che sia giunto al libero uso della ragione, e si sveglino e si rinforzino nell'animo e nei corpo di lui le disordinate passioni, egli non può più conseguire l'eterna salvezza pel solo titolo di essere stato battezzato, ei deve a tal effetto unirsi colla sua mente e col suo cuore a Dio, riducendo all'atto le virtù teologali, il cui abito nel santo battesimo ricevette, dee ubbidire alla divina legge, dee partecipare dei divini misteri, dee tenere a freno la concupiscenza che lo spinge a voltare le spalle a Dio ed ai beni spirituali e celesti e a darsi alle creature ed ai godimenti materiali e terreni. |
don bosco-societa di san francesco di sales. anno 1879.html |
A184000056 |
Questa muta di esercizi fu per lui come un colpo straordinario di grazia, che non sa apprezzare colui che non conosce qual forza sia necessaria per cambiare intieramente un {67 [35]} individuo, riformare un cuore, che dai pensieri vani e terreni passa al tatto a deliberazioni eroiche e straordinarie. |
don bosco-valentino o la vocazione impedita.html |
A198000070 |
Il direttore gli fece ancora osservare che il farsi prete voleva dire rinunziare ai piaceri terreni; rinunziare alle ricchezze, agli onori del mondo, non aver di mira cariche luminose, esser pronto a sostenere qualunque disprezzo da parte dei maligni, e disposto a tutto fare, a tutto soffrire per promuovere la gloria di Dio, guadagnargli anime e per prima salvare la propria. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. lino s. clemente.html |
A201000066 |
Quasi nell'anno stesso, cioè nel 73 di Gesù Cristo, Cerinto diede mano a Menandro per propagare presso a poco i medesimi errori; aggiungendo contro al concilio di Gerusalemme che la legge di Mosè era necessaria alla salute, e che alla fine del mondo gli uomini avrebbero goduto mille anni di piaceri terreni prima del giudizio universale. |
don bosco-vita del sommo pontefice s. urbano i.html |
A207000058 |
Valeriano tosta coraggiosamente soggiunse: sappi, o Almacchio, che i giudici e i principi terreni non sono altro che uomini i quali debbono essi pure morire all'ora segnata. |
don bosco-vita della beata maria degli angeli.html |
A208000121 |
O generosa Eroina del Carmelo, Beata Maria degli Angeli, che fin dall' infanzia sapeste conoscere le vanità del mondo, e disprezzare con magnanima risoluzione i beni ed i piaceri terreni che vi presentava il secolo ingannatore, deh fate che noi, imitando i vostri generosi sentimenti calpestiamo le massime e gli esempi di seduzione, che ci vorrebbono trascinare al peccato, ed in tal modo disingannati dalle fallacie del mondo, possiamo correre con maggior lena e costanza la via della salute e della perfezione. |
don bosco-vita infelice di un novello apostata.html |
A221000053 |
E per questi terreni motivi volete voi differire la vostra conversione a Dio?. |