don bosco-biografie dei salesiani defunti nel 1882.html |
A017000093 |
Verso le undici di notte, il caro nostro D. Caraglio, accortosi che la morte stava omai per separare l'anima sua dal corpo, potè chiamare i confratelli {51 [165]} che stavano dappresso al suo letto, e loro stringendo la mano diceva: Ci rivedremo in Paradiso.... |
don bosco-dialogi intorno all-istituzione dal giubileo.html |
A047000147 |
Quello per altro che merita attenta considerazione, si è che quel momento che ci deve separare dalla vita presente ed avviarci all' eternità, è nelle mani di Dio e può essere imminente. |
don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html |
A068000350 |
Aggiungete che i Cristiani di ogni tempo e luogo devono essere ammaestrati nelle verità della fede, conoscere gli errori a fine di scansarli, separare nettamente il giusto dall'ingiusto, diffondere la dottrina di Gesù Cristo, e definire quali siano i sacramenti da lui instituiti. |
A068001331 |
Cresciuti in grande numero, i Noemidi si dovevano separare e recarsi ad abitare altre parti del mondo. |
don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html |
A069000051 |
Ruffino, celebre scrittore ecclesiastico, che visse sulla fine del quarto secolo, così scrive: « I nostri maggiori ci hanno tramandato, che dopo l'ascensione del Signore e la venuta dello Spirito Santo, gli Apostoli, dovendosi separare gli uni dagli altri, prima stabilirono {36 [44]} insieme una norma di ciò che dovevano predicare. |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html |
A073000260 |
Quanti vi furono, e quanti vi sotto tuttavia che hanno trovato a ridire sulle parole sue e stille sue azioni?» I bisogni della sua compagnia avendolo obbligato a separare due preti che vivevano in una santa unione. |
don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html |
A107000237 |
Giacchè ora non posso ricevervi Sacramentalmente, venite almeno Spiritualmente nel mio cuore... Come già venuto io vi abbraccio, e mi unisco tutto aVoi, non permettete che io m'abbia mai a separare da Voi. |
don bosco-il giubileo.html |
A109000106 |
Quello però che merita attenta considerazione, si è che quel momento che ci deve separare dalla vita {51 [529]} presente ed avviarci all'eternità, è nelle mani di Dio e può essere imminente. |
don bosco-il pastorello delle alpi ovvero vita del giovane besucco francesco d-argentera.html |
A112000245 |
Se potessi, diceva talvolta, vorrei separare l' anima dal corpo per mèglio gustare, che cosa voglia dire amar Dio. |
don bosco-il pontificato di s. dionigi.html |
A115000065 |
Lo ammaestrò primieramente nella logica, ossia in quella scienza che mostra a ragionar bene ed a separare il vero dal falso. |
don bosco-il pontificato di s. felice primo e di s. eutichiano papi e martiri.html |
A116000143 |
Colle parole di questo coraggioso apostolo ti dico che nè la vita, nè la morte mi potrà separare dalla fede in Gesù Cristo. |
don bosco-il sistema metrico decimale.html |
A119000053 |
Scritto il divisore a destra del dividendo come sopra, si osserverà quante volte il divisore stia nella prima cifra del dividendo, e diremo: il 4 nel 9 sta due volte, e si scrive 2 nel quoziente sotto al divisore; per non confondere l'operazione bisogna subito separare il 9 con una virgola per significare che si è preso. |
A119000079 |
Deponiamo 2, dietro a cui si scrive una virgola per separare le frazioni, indi si continua: 9 più 2 che si portano danno 11, più 4 danno 15, più 3 fanno 18. |
A119000118 |
Nel caso contrario, oltre le cifre del fattore, devonsi separare ancora tutte quelle che sono moltiplicate col fattore o numero fisso. |
don bosco-l-aritmetica ed il sistema metrico [7a edizione].html |
A124000129 |
Scritto il divisore a destra del dividendo come sopra, si osserverà quante volte il divisore stia nella prima cifra del dividendo, e diremo: il 4 nel 9 sta due volte e si scrive 2 nel quoziente sotto il divisore; per non confondere l'operazione bisogna subito separare il 9 con una virgola in alto per significare, che si è già preso. |
A124000165 |
R. Nella numerazione decimale bisogna separare le frazioni dalle unità intere per mezzo di una virgola. |
A124000180 |
R. Si fa come quella dei numeri interi, badando solo di separare gì'interi dalle frazioni con una virgola; e quando dalla colonna delle frazioni si passa a quella delle unità, si portano le decine secondo il solito senza far conto che siano numeri interi o frazioni. |
A124000182 |
Si dirà: 7 più 5 danno 12, si depone 2 e si prosegue: l più 8 danno 9, più 6 danno 15, più 7 fanno 22; deponiamo 2, dietro cui si scrive una virgola per separare le frazioni, indi si continua: 9 più 2 che si portano danno 11, più 4 danno 15, più 3 danno 18, totale 18, 22. |
A124000188 |
R. La sottrazione dei numeri decimali si fa come quella dei numeri interi, avvertendo solo di separare nel residuo gl'interi delle frazioni decimali con una virgola, la quale però deve sempre essere in colonna con quelle del minuendo e sittraendo. |
A124000196 |
– Qualora non vi fossero tante cifre decimali nel prodotto quante separare colla virgola, si aggiungernno a sinistra del prodotto tanti 0 quanti bastano per completare le cifre decimali, più uno zero che tenga il luogo degli interi. |
A124000223 |
Ma quando si aggiunge uno 0 per avere i decimi od i centesimi allora bisogna tosto mettere una virgola nel quoziente per separare gli interi dalle frazioni. |
A124000309 |
D. Come si spezza una frazione impropria, cioè come si possono separare in una frazione impropria gl'interi dalla parte frazionaria?. |
A124000429 |
Bisogna però nel quoziente separare gli interi dalle unità della prima suddivisione, queste unità da quelle della seconda suddivisione ecc. |
don bosco-maraviglie della madre di dio.html |
A149000071 |
Commossa Maria nel vedersi circondata da tanti figliuoli che le dimostravano colle lagrime l'amore che le portavano e il dolore che sentivano nel doversi separare da lei fece loro le più calde promesse; che li avrebbe assistiti dal cielo, che in cielo alla destra del suo divin Figliuolo avrebbe avuto maggior potere ed autorità e tutto avrebbe adoperato in benefìzio degli uomini. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190001565 |
Scisma (greco, separare ). |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. aniceto s. sotero s. eleutero s. vittore e s. zeffirino.html |
A200000096 |
È vero che alcuni vescovi dell'Asia Minore ricusarono di sottomettersi a questo decreto di s. Vittore, ma il Pontefice fu fermo nel mantenere la tradizione degli Apostoli; e poichè quei vescovi si mostrarono ostinati, s. Vittore, secondo l'autorità concessagli da Gesù Cristo, usata da s. Pietro e da s. Paolo, da s. Clemente e da' suoi antecessori, cioè di separare i cristiani pericolosi dalla società della Chiesa cattolica, non esitò di minacciare la scomunica a tutti quei vescovi. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. lino s. clemente.html |
A201000024 |
Di fatti egli rimettendo o ritenendo i peccati può aprire o chiudere il cielo, separare i perversi dalla comunione dei buoni; col tesoro della Chiesa cioè colle indulgenze può rimettere la pena temporale dei peccati, giudicare e definire quale sia il vero senso della Bibbia ecc. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. sisto s. telesforo s. igino s. pio i.html |
A203000049 |
Quelli che fanno un tal mestiere, egli dice, sono membri del demonio, il quale corre qua e là cercando chi possa uccidere, chi possa separare, chi possa divorare. |
don bosco-vita di s. giuseppe.html |
A210000111 |
Chi tuttavia vorrà negarci che Gesù e Maria trovandosi ora presso al moribondo Patriarca e lasciando anche la tenerezza del loro cuore in balìa della natura non abbiano sofferto nel doversi temporaneamente separare dal compagno fedele del loro pellegrinaggio in terra? Maria non poteva dimenticare i sacrifizi, le pene, i disagi, che per essa aveva dovuto soffrire Giuseppe nei penosi viaggi di Betlemme e di Egitto. |
don bosco-vita di s. paolo apostolo.html |
A214000254 |
Io son certo che nè la morte nè la vita, nè gli Angeli, nè i principati, nè le virtù, nè il presente, nè l'avvenire, nè alcuna creatura ci potrà separare dall' amore di Dio che è fondato nel nostro Signor G. C. Questo è il carattere del vero cristiano: essere disposto a tutto perdere, a tutto patire piuttosto che dire o fare la minima cosa che sia contraria all' amor di Dio. |