don bosco-il pontificato di s. marcellino e di s. marcello papi e martiri.html |
A117000148 |
Ma l' Imperatore giudicando forse tal cosa fatta in suo dispetto, mandò i suoi soldati a profanare il santo luogo, lo empiè di animali e lo cangiò in un catabalo ovvero stalla pei giumenti, che in Roma solevansi mantenere in luoghi determinati ad uso pubblico. |
don bosco-il pontificato di san sisto ii e le glorie di san lorenzo martire.html |
A118000129 |
Il ministro di Dio, pieno di zelo pel giorno del Signore, disse: V'ingannate, badate che niuno può profanare il giorno festivo impunemente, e Dio voglia che una fiamma celeste non venga ad incenerire quanto avete voluto mietere. |
don bosco-la persecuzione di decio e il pontificato di san cornelio i papa.html |
A137000194 |
Per questi motivi i riformatori, o protestanti o gli evangelici, che sono una cosa sola, cercano tutti i modi per eccitare il disprezzo verso le ceneri di questi amici di Dio; anzi pare che provino gran gusto qualora si presenti l'empia occasione di poter profanare, e, se possono, spezzare e calpestar le reliquie di qualche santo. |
don bosco-nove giorni consacrati all-augusta madre del salvatore.html |
A156000042 |
Oh! no, non permettere giammai che taluno abbia l'ardimento di profanare la tua casa con questo peccato. |
don bosco-storia sacra.html |
A191000486 |
R. Accadde un terribile fatto che mostrò quanto grave delitto sia il profanare le cose sacre. |
don bosco-storia sacra [10a edizione].html |
A192000174 |
Esempio terribile per coloro che osano bestemmiare il santo nome del Signore, o profanare i giorni a lui consacrati. |
don bosco-vita di s. ireneo vescovo di lione e martire.html |
A211000041 |
Atterrare chiese e monasteri, profanare altari, abbruciare imagini e libri {79 [175]} sacri, sgozzare sacerdoti, trucidare monachi e religiose, dopo averli insultati nelle guise più barbare, mutilare vecchi o donne e bambini, e poi lasciarli in preda a una morte altrettanto più angosciosa quanto più lenta, empire le città di sangue dopo averle rubato ogni cosa più preziosa, tutti questi orrori non bastavano a satollare il furore e la rabbia di quei mostri d'inferno; imperocchè essi non erano paghi finchè non avevano profanato il Santissimo Sacramento, calpestando pubblicamente coi loro piedi, o gettandolo (cosa sì orribile da raccapricciarne al solo pensiero) in cibo ai cani e porci, e finchè non avevano aperto i sepolcri dei martiri, onde trarne fuori le preziose reliquie, e fare di queste il più orrendo ludibrio, e poi distruggerle col fuoco e coll'acqua. |
don bosco-vita di s. paolo apostolo.html |
A214000145 |
Costui ha altresì tentato di profanare il nostro tempio, e noi avendolo colto volevamo giudicarlo secondo la nostra legge; ma sopravvenendo il capitano Lisia ce lo cavò a viva forza dalle mani. |