don bosco-biografie dei salesiani defunti negli anni 1883 e 1884.html |
A016000138 |
Fortunato lui! giacchè il Signore, come per prepararlo meglio, gli lasciò ancora fare gli esercizi spirituali; dopo i quali trovandosi in Marsiglia, assistito dagli amici e da' confratelli, ricevuti tutti i conforti della religione volava alla patria celeste in età d'anni venti. |
A016000138 |
Un confratello di Marsiglia, dando la notizia della sua morte scriveva: « Fauda è volato al cielo ad accrescere il numero de' Santi; alle 6 e mezzo pomeridiane rendeva la sua bell'anima a Dio coi dolci nomi di Gesù e di Maria sul labbro e nel cuore; è sabato, giorno consacrato alla Vergine; è il 1° Novembre festa d'Ognissanti: è l'antivigilia del giorno consacrato alla ricordanza dei defunti. |
don bosco-breve notizia sullo scopo della pia societa salesiana.html |
A019000016 |
IlSig. Giulio ROSTAND di Marsiglia;. |
don bosco-cenni storici intorno alla vita della b. caterina de-mattei.html |
A028000132 |
Circa l'anno 1517 venendo da Roma passò per Racconigi Claudio di Seyssel, uomo di grande scienza e pietà, il quale fu vescovo di Marsiglia, e quindi arcivescovo di Torino. |
don bosco-esposizione alla s. sede dello stato morale e materiale della pia societa di s. francesco di sales.html |
A057000060 |
Nella Diocesi, e nella città di Marsiglia, vi è l'Oratoire de S. Leon; qui sono raccolti parecchi abbandonati fanciulli applicati in mestieri diversi. |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html |
A073000003 |
Per qualche importante affare dovette Vincenzo recarsi a Marsiglia, d'onde s'imbarcò alla volta di Narbona antica città di Francia. |
A073000024 |
Andando da Marsiglia in Narbona fu fatto schiavo, e ferito con un colpo di freccia da' corsari che s' impadronirono dell'equipaggio francese. |
A073000057 |
La sua inclinazione spingendolo sempre laddove trovavasi maggior quantità di piaghe da guarire, volle sapere com'erano trattati i forzati a Parigi prima di esser condotti a Marsiglia. |
A073000065 |
Nel 1622 Vincenzo andò a Marsiglia in soccorso de'forzati. |
A073000069 |
Lo stato tristo di quelli tra i forzati che ammalavano in Marsiglia l'avea commosso assai. |
A073000070 |
Egli ricorsa al Cardinale di Richelieu; gli rappresentò l'orribile stato in cui trovavansi i forzali a Marsiglia nel tempo delle lor malattie, e la necessità di fondare un ospedale per loro. |
A073000070 |
La Duchessa di Aguillion aveva dato a'preti della Missione quattordici mila lire, a condizione che quattro di loro s'incaricassero dell'istituzione de'forzati, i quali facessero ad essi delle missioni ogni cinque anni, allorchè le galere si trovassero a Marsiglia, o in altra parte del regno. |
A073000071 |
«Il frutto della missione, scrisse il Vescovo di Marsiglia alla suddetta Duchessa, ha superato ogni aspettazione. |
A073000072 |
Fecero i missionari di quando in quando delle missioni sopra le galere sia a Marsiglia, che a Tolone; tutte hanno impedito {59 [273]} de' grandi mali, ed aumentarono il numero degli eletti. |
A073000072 |
La conversione di questi dieci musulmani era scala preceduta da quella di altri sette battezzati dal Vescovo di Marsiglia. |
A073000307 |
Leonardo di Chaume nella casa di Filippo Emanuele de Gondi conte de Joigny generate delle Galere di Francia, direttore di Francesca Margherita contessa di Silla, dama di gran virtù, aio illuminato dei tre loro figliuoli di cui il primo Duca e Pari di Francia, il secondo Cardinal di s. Chiesa, muore il terzo in età di undici anni; regio elemosiniere delle Galere di Luigi XIII, cui assiste in morte, limosiniere della Regina vedova Anna D'Austria, {282 [496]} suo consigliere per gli affari ecclesiastici, fondatore e primo superiore generale della congregazione de' preti secolari della missione e delle figlie della carità serve dei poveri, di varie compagnie di dame, di donne, di fanciulle in servizio degl'infermi, primo promulgatore del Vangelo nell' Isola di Madagascar per mezzo de' suoi Sacerdoti, instancabile operarlo nella vigna del Signore, manda i suoi a predicare per la Francia, Italia, Polonia, Scozia, Irlanda, Inghilterra, Barbaria e le Indie, ristoratore zelantissimo dell'onor del Sacerdozio di Gesù Cristo ristabilisce il decoro dei Clero di Francia, ripara l'ecclesiastica disciplina, fonda, promuove, dirige Seminari per li Chierici, apre scuola di Riti Sacri in s. Lazzaro di Parigi, instituisce gli esercizi spirituali per gli ordinandi e conferenze per gli Ecclesiastici, gli promuove per ogni sorta dì persone cui vuole aperte le case di sua congregazione, acerrimo oppugnator del vizio e dell'errore, difende con zelo i principi della fede e della morale dei vangelo, ha in orrore le nuove nascenti eresie, sempre sommesso all'autorità della Chiesa e dei suo Capo successor di s. Pietro, ne difende i diritti, rispetta i Vescovi, ubbidisce ai loro decreti, padre comune de'poveri, vero amico de miserabili per cui soccorso spende oltre le molte limosine segrete piú {283 [497]} di ventotto millioni e ottocento mila lire di Francia, fonda grandiosi Spedali dentro e fuori del Cristianesimo, cinque in Parigi per gli, esposti, per li forzati, per gli artisti per li mendici, per li discoli e pazzarelli, uno per li pellegrini nella terra di s. Regina diocesi d'Autun, uno in Marsiglia per li forzati, uno nella città d'Algeri per gli schiavi cristiani, promuove e coopera alla fondazione di vari Ospizi pel ricovero di fanciulle, provede di vitto cotidiano quindici mila poveri in Parigi e per trent'anni di medicine e di alimenti a moltitudine grande d'infermi in Francia, in Savoia, in Italia e in altre Provincie più rimote, rifugio di Ecclesiastici, di Religiose, di Dame, di Cavalieri costretti per amor della fede di abbandonare la Scozia, l'Irlanda, l'Inghilterra, a tutti provede ricovero vitto e vestito. |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta [2a edizione].html |
A074000008 |
Per qualche importante affare dovette Vincenzo recarsi a Marsiglia, d'onde s'imbarcò alla volta di Narbona, antica città di Francia. |
A074000027 |
Andando da Marsiglia in Narbona fu fatto schiavo, e ferito con un colpo di freccia da'corsari, che s'impadronirono { [15]} dell'equipaggio francese. |
A074000061 |
La sua inclinazione spingendolo sempre laddove trovavasi maggior quantità di piaghe da guarire, volle sapere com'erano trattati i forzati a Parigi prima di esser condotti a Marsiglia. |
A074000068 |
Nel 1622 Vincenzo andò a Marsiglia in soccorso de'forzati. |
A074000072 |
Lo stato tristo di quelli tra i forzati che ammalavano in Marsiglia l'avea commosso assai. |
A074000073 |
Egli ricorse al Cardinale di Richelieu; gli rappresentò l'orribile stato in cui trovavansi i forzati a Marsiglia nel tempo delle loro malattie, e la necessità di fondare un ospedale per l'oro. |
A074000073 |
La Duchessa di Aguillion aveva dato a'preti della Missione quattordici mila lire, a condizione che quattro di loro s'incaricassero dell'istruzione de'forzati, facessero ad essi delle missioni ogni cinque anni, allorchè le galere si trovassero a Marsiglia, o in altra parte del regno. |
don bosco-il pastorello delle alpi ovvero vita del giovane besucco francesco d-argentera.html |
A112000007 |
A notte tu vedi la cresta più alta delle Alpi, che è il colle della Maddalena, cosi detto per tradizione da que' popolani che credono essere questa santa venuta di Marsiglia ad abitare {7 [249]} sopra queste quasi inabitabili montagne. |
don bosco-l-amico della gioventu (1848).html |
A122000192 |
- di Marsiglia 243, 244, (261), 270;. |
don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html |
A127000129 |
Alle ore 9 del mattino salimmo a bordo del vapore Savoie della Compagnia de' trasporti marittimi di Marsiglia, da cui abbiamo ricevuto tutti i riguardi ed agevolezze immaginabili. |
A127000130 |
Nel dopopranzo arrivammo a Marsiglia col mare assai agitato pel vento furioso che mandavaci il golfo di Lione. |
A127000131 |
Marsiglia, l'antica Massalia o Massilia, fondata dai Focesi 600 anni prima dell'era volgare, la più antica città della Francia, la rivale di Bisanzio e di Alessandria pel commercio coll'Oriente, i cui pesci salati erano così lodati da Plinio, e la cui famosa Accademia le meritò da Cicerone il titolo di Atene delle Gallie, Marsiglia è di presente una bellissima città di trecento mila abitanti, fra cui 20 mila Piemontesi. |
A127000131 |
Noi però a queste glorie di Marsiglia anteponevamo in cuor nostro la gloria di essere stato l'asilo di San Lazzaro, suo primo Vescovo, di Marta e di Maddalena: - il porto donde nei secoli xi e XII erano salpate tante schiere di crociati per la conquista di Terra Santa e donde presentemente partono missionari per tutte le parti del mondo. |
A127000132 |
Nel camminare per le vie di Marsiglia, i ragazzi, vedendoci col cappello ed abito nostro, si dicevano: Voilà des prètres espagnols! Il martedì mattino, essendo il vapore ancorato nel porto, celebrammo tutti la santa messa nella nostra bella cappelletta. |
A127000139 |
Partiti da Marsiglia il 16 novembre, giungemmo a Barcellona il 17. |
A127000407 |
Alle due pomeridiane il Savoie salpava alla volta di Marsiglia. |
A127000407 |
Don Bourlot si prenderà la classe francese dopo la partenza da Marsiglia, e, se saranno tanti, li dividerà con don Rabagliati. |
A127000407 |
Questa mattina dovevamo celebrare a bordo, ma l'altare non essendo ancora collocato a suo posto, siamo andati nella magnifica {198 [198]} cattedrale, che fu eretta in quella parte della città detta Marsiglia antica e fabbricata sopra un tempio di Diana. |
A127000407 |
Siamo a Marsiglia e fin qui nessuno ha sofferto il mal di mare. |
A127000408 |
Cacciati tutti in una nave senza timone, senza vele, senza remi, in balìa del mare, approdarono a Marsiglia. |
A127000408 |
Essi separaronsi per andare a predicare il Vangelo nella Provenza; S. Maria Maddalena ritirossi nel deserto di S. Balma (Sainte-Baume), e San Lazzaro fermossi a Marsiglia, di cui fu primo Vescovo. |
A127000408 |
In questa cattedrale si venerano le reliquie di Santa Maria Maddalena in un'arca di porfido, ornata di statue di bronzo, mandata appositamente a Marsiglia dal Papa Urbano VIII. Fummo accolti dal parroco con ogni gentilezza. |
A127000408 |
La chiesa di Marsiglia venne fondata da S. Lazzaro, risuscitato da Gesù Cristo. |
A127000564 |
E una istituzione che mancava a Marsiglia, che abbonda di opere di beneficenza. |
A127000568 |
Leggiamo nella Gazette du Midi, che si stampa a Marsiglia, il seguente articolo, pubblicato il giorno 8 marzo, col titolo L'Oratorio di San Leone, Opera del sacerdote Don Bosco, Rue Beaujour, 2:. |
A127000575 |
Come ben si scorge, questa caritatevole istituzione presenta un doppio interesse, e morale e sociale, e sotto questo aspetto si raccomanda alle anime generose e pie, di cui abbonda, la città di Marsiglia; tanto più che i preti salesiani, altro non possedendo che il personale loro sacrificio, mancano dei mezzi {244 [244]} pecuniarii per far fronte ai bisogni quotidiani dei loro piccoli protetti. |
A127000661 |
Gli Italiani dimoranti in Marsiglia perdono in lui l'uomo della carità, che non veniva mai meno nei loro bisogni. |
A127000665 |
{262 [262]} Inoltre i Salesiani vennero benedetti da Dio nelle diverse case di Lucca, Spezia, Marsiglia, Torino, Firenze, Sampierdarena, Vallecrosia e fin nella lontana Patagonia, ecc. |
A127000700 |
A Marsiglia il nostro Orfanotrofio racchiuda 300 convittori, ed oltre a 150 giovani già ricevuti come esterni chiedono di essere ammessi. |
A127000700 |
A Saint-Cyr, tra Marsiglia e Tolone, abbiamo un vasto Orfanotrofio di ragazze povere ed abbandonate. |
A127000705 |
Non si potrebbe stabilire in Parigi una Casa come quelle di Marsiglia, Nizza e Torino? Credo che si potrà fondare qui una Casa, che sarà in caso di soddisfare a tutti i bisogni. |
A127000728 |
Essi andarono poscia ad imbarcarsi in Marsiglia sul piroscafo Bearn, che fece vela il 14, e saranno a Buenos-Ayres verso la metà del prossimo dicembre. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139001105 |
Il giorno ultimo di aprile 1367 si partì da Avignone, e si recò a Marsiglia. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000985 |
Il giorno ultimo di aprile 1367 si partì da Avignone, e recossi a Marsiglia. |
don bosco-societa di san francesco di sales. anno 1879.html |
A184000043 |
D. Bosco partì tranquillo; ma la Provvidenza fece sì che le persone che dovevano riunirsi a Fréjus non fossero state avvertite a tempo, e si rimandò l'affare al venerdì, e D. Bosco continuò il viaggio sino a Marsiglia. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190001282 |
Marsiglia, a. |
don bosco-vita infelice di un novello apostata.html |
A221000062 |
Nelle incessanti occupazioni del sacro ministero, Vincenzo dovette recarsi a Marsiglia, donde s'imbarcò alla volta di Narbona, antica città di Francia. |