don bosco-catalogo degli oggetti offerti per la lotteria.html |
A024000105 |
Doria di Cirié marchesa Emma, nata della Chiesa di Benevello. |
A024000108 |
Fassati marchesa Maria, nata De Maistre, dama di S. M. la Regina Maria Adelaide. |
A024000129 |
Massimino marchesa Costanza, nata di S. Tommaso. |
A024000154 |
Spinola marchesa, nata Carega. |
don bosco-cenni storici intorno alla vita della b. caterina de-mattei.html |
A028000101 |
Ella fu quindi chiamata e ricevuta con grandi onori non solamente dalla sorella del Duca di Savoia, e dalle altre signore di quella illustre casa, ma fu altresì chiamata da lontani paesi, {73 [73]} e dovette andare parecchie volte a Casale per le istanze che le faceva Anna marchesa del Monferrato, parente del re di Francia. |
A028000175 |
Essendo dunque male disposto verso di lei il superiore, Caterina gli chiese che gli fosse lasciato il suo consueto {129 [129]} confessore, a fine di avere una persona fidata per rispondere a lettere di principi e grandi maestri; ma egli sebben fosse pregato per via di lettere dalla duchessa di Savoia, dalla marchesa di Monferrato e da altre grandi persone, non mai la volle esaudire. |
don bosco-elenco degli oggetti graziosamente donati a benefizio degli oratorii [v.14].html |
A053000398 |
Bisio marchesa Carolina, n. |
A053000414 |
Cinzano marchesa Luigia, n. |
A053000417 |
Clavesana marchesa Vittoria. |
A053000418 |
Cusani marchesa Gabriella, n. |
A053000432 |
Durazzo marchesa Mina, n. |
A053000436 |
D'Ovando marchesa Marianna, n. |
A053000438 |
Della Valle marchesa Francesca, n. |
A053000439 |
Di S. Severino S. E. marchesa Metilde, n. |
A053000443 |
Della Planargia marchesa Enrichetta. |
A053000444 |
Di S. Germano marchesa Marietta, n. |
A053000449 |
Fassati marchesa Maria, n. |
A053000452 |
Ferrari di Castelnuovo marchesa, n. |
A053000456 |
Faussone di Lovencito marchesa, a. |
A053000459 |
Fassati marchesa Erminia, n. |
A053000483 |
Lucerna di Rorà marchesa Giulia, n. |
A053000498 |
Morozzo della Rocca marchesa Ernestina, n. |
A053000521 |
Passalacqua marchesa Giuseppina, n. |
A053000527 |
Pamparato marchesa Gabriella, n. |
A053000541 |
Roero di Cortanzè marchesa Carolina, n. |
A053000550 |
Ricci marchesa, n. |
A053000565 |
Scotti marchesa, n. |
A053000569 |
Villa-Rios marchesa Fanny, Firenze. |
A053000571 |
Vivalda di Castellino marchesa Enrichetta, n. |
don bosco-esercizio di divozione alla misericordia di dio.html |
A056000003 |
Esposto a Noi fu per parte della diletta Figlia in Cristo Giulia Colbert Marchesa di Barolo, che per umilissime preci da lei indirizzate al nostro Predecessore Gregorio XVI. {9 [79]} di felice ricordanza, essa aveva ottenuto per lo spazio di sette anni, con Rescritto della Congregazione preposta alle Indulgenze e sacre Reliquie, dato il 6. |
A056000003 |
questa dimostrazione di Apostolica benevolenza la stessa Giulia Colbert Marchesa di Barolo, già commendata da questa santa Sede per altri Istituti utilissimi alla salute delle anime, confidando nella Misericordia dell'Onnipotente Iddio e nella autorità de' Beati Pietro e Paolo di lui Apostoli, estendiamo col tenore delle presenti, per Autorità Apostolica, a tempo perpetuo tutte e singole le Indulgenze, rimessioni di peccati e abolizioni di penitenze, già concedine per un settennio, come si {11 [81]} è detto sopra, a favore de' Fedeli che faranno il detto esercizio della Misericordia, osservato tuttavia nel rimanente della detta prima concessione, la forma e la disposizione,ed adempite esattamente le condizioni tutte ivi ingiunte. |
don bosco-il giovane provveduto.html |
A105000111 |
andava a vedere, e tutto allegro correva dalla Marchesa sua madre per chiederle qualche cosa, ed ottenutola, voleva andarla a riporre egli stesso nella mano del mendico. |
don bosco-il giovane provveduto [42a edizione].html |
A108000007 |
Persuasa la Marchesa essere primo ed essenziale dovere di una madre di allevare cristianamente i propri figliuoli, appena vide Luigi capace di qualche educazione, volle essa stessa applicarsi ad infondere la virtù ed il timore di {53 [53]} Dio nel tenero cuore di suo figlio. |
A108000016 |
A quell'annunzio egli provò sì grande gioia, che, essendo entrato allora nella sua camera uno de' suoi confratelli, «Sai tu, gli disse, la bella notizia che mi venne or data? Non mi restano che solo otto giorni di vita: diciamo, ti prego, il Te Deum per ringraziare Dio di un sì gran benefizio.» Essendo sopraggiunto un suo superiore: «Padre mio, si fece a dirgli colla più {58 [58]} grande effusione di affetto, io me ne vo finalmente; partecipate anche voi della mia felicità.» Coi medesimi sentimenti egli scrisse alla marchesa sua madre, esortandola a non piangere la sua vicina morte, ma a rallegrarsene e lodarne Iddio. |
A108000041 |
Quando poi udiva trovarsi qualche poverello alla porta, egli subito lo andava a vedere, e tutto allegro correva dalla marchesa sua madre per chiederle qualche cosa, ed ottenutala, voleva andarla a riporre egli stesso nella mano del mendico. |
don bosco-l-armonia (1849-1863).html |
A125000103 |
Il sig. marchese Domenico Fassati era pattino; la pia di lui consorte marchesa Maria nata De Maistre ne era mattina. |
A125000190 |
Egli prendeva il nome di Tommaso, Luigi, Maria; il duca Tommaso Scotti erane padrino; la marchesa Maria Fassati era madrina. |
don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html |
A127000381 |
Vorrei ancora pregarlo, benemerito signor teologo, di volere, capitandogliene l'occasione, ringraziare da parte mia la signora marchesa Clotilde Vitél-leschi di Roma per le paramenta ed arredi di chiesa che ci ha inviato a nome di una pia Associazione di matrone romane di cui ella fa parte. |
A127000590 |
Faceva da padrino il nobile e pio marchese Lodovico Scarampi, e da madrina l'egregia marchesa Maria Fassati. |
don bosco-la figlia cristiana provveduta [4a edizione].html |
A132000116 |
Quando poi sapeva che trovavasi qualche poverello alla porta, egli subito lo andava a vedere, e tutto allegro correva dalla marchesa sua madre per chiederle qualche cosa, ed ottenutala, voleva andarla a riporre egli stesso nella mano del mendico. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139001118 |
S. Pier Damiano, che a quei tempi era venuto a Torino come legato del Papa, ci conservò nelle sue lettere memorie della pietà di Adelaide, e singolarmente si compiacque di registrare le seguenti parole di mirabile umiltà, che udì dalla bocca della marchesa: che maraviglia, o padre, che Iddio a me sua vilissima ancella abbia dato una qualunque podestà fra gli uomini, egli che, in uno spregevole fil d'erba ripone spesso miracolosa virtù. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140001003 |
S. Pier Damiano, che a quei tempi era venuto in Torino come legato del Papa, nelle sue lettere ci conservò memorie della pietà di Adelaide, e singolarmente si compiacque di registrare le seguenti parole di mirabile umiltà, che udì dalla bocca della marchesa: Che maraviglia, o Padre, che Iddio a me, sica vilissima ancella, abbia dato una qualunque podestà fra gli uomini; egli, che in uno spregevole fil d'erba ripone spesso miracolosa virtù? La pietà di Adelaide è altresì confermata dalle molte liberalità che andava facendo alle chiese. |
A140001654 |
Nella sua disgrazia Silvio fu tuttavia fortunato; il marchese e la marchesa di Barolo gli offrirono onorevole ospitalità in casa loro, che egli accettò con riconoscenza, perchè gli era nota la bontà delle persone da cui era invitato. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000459 |
Al qual proposito merita di essere ricordata la donazione della principessa Adelaide, marchesa di Susa, in suffragio delle animo de'suoi parenti, e particolarmente del marchese Oddone suo marito, fatta nel 1064 alla chiesa di santa Maria in Pinerolo. |
A190000700 |
Fondatrice di questi due Istituti fu la marchesa Giulietta Barolo molto celebre in Torino per la sua carità. |