don bosco-biografia del giovane mazzarello giuseppe.html |
A012000006 |
Nuova un secondo Oratorio sotto il titolo di s. Luigi Gonzaga col medesimo scopo dell'antecedente. |
don bosco-biografie dei salesiani defunti nel 1882.html |
A017000012 |
I giovanetti dell'Oratorio di S. Francesco di Sales, di S. Luigi Gonzaga e dell'Angelo Custode lo ebbero spesso a catechista, a priore, a benefattore generoso. |
don bosco-breve ragguaglio.html |
A021000017 |
Somma uguale a questa accompagnata quasi da simili espressioni fu raccolta all'Oratorio di S. Luigi Gonzaga a Porta nuova. |
don bosco-brevi biografie dei confratelli salesiani [1876].html |
A022000033 |
In questo nostro confratello noi possiamo ammirare un ritratto di s. Luigi Gonzaga, o di s. Stanislao Kosta, e dire di lui ciò che altri già applicava ai suddetti santi, ciòè; Brevi vivens tempore explevit tempora multa. |
don bosco-cooperatori salesiani [1877].html |
A038000019 |
5 o Nelle feste di s. Giuseppe sposo di Maria Vergine, del suo Patronicio, di san Anna, di san Gioachino, di san Francesco Saverio, di san Luigi Gonzaga, dei ss. Angeli Custodi, nella solenità di tutti i Santi, nel giorno della Commemorazione di tutti i Fedeli defunti e nel giorno dopo la festa di s. Francesco di Sales, purchè confessati e comunicati visitino qualche Chiesa od Oratorio pregando secondo l'intenzione del Sommo Pontefice. |
don bosco-deliberazioni del capitolo generale della pia societa salesiana tenuto in lanzo torinese.html |
A042000151 |
Nelle solennità dell' Immacolata Concezione, Natale, Pasqua, Pentecoste, di S. Francesco di Sales, di S. Luigi Gonzaga, di Maria Ausiliatrice, del Patrono di ciascuna casa, nell' ultimo giorno degli Esercizi Spirituali, nell' ultimo giorno di carne vale e nel giorno onomastico di ciascun Direttore si darà a tutti una pietanza di più. |
A042000421 |
Nell' interno delle nostre case si propaghi molto la Compagnia di S. Luigi Gonzaga e quelle varie associazioni, di cui si parla al capo Usanze Religiose. |
don bosco-deliberazioni del terzo e quarto capitolo generale della pia societa salesiana.html |
A045000105 |
A perpetua memoria di questo fatto e ad esempio ed aiuto delle altre case sieno in modo particolare promossi e sostenuti gli Oratorii festivi di S. Francesco di Sales e di S. Luigi Gonzaga in Torino, e quello annesso alla casa di S. Benigno Canavese; e per quanto sarà possibile vengano in essi impiegati i Chierici e gli altri Soci Salesiani, affinchè si rendano ognora più capaci di esercitare un sì importante ministero di carità a vantaggio della gioventù pericolante. |
don bosco-esposizione del sacerdote giovanni bosco agli eminentissimi cardinali della sacra congregazione.html |
A058000113 |
Una volta sola il Direttore del Collegio Valsalice si permise d'invitare Mons. Manacorda, Vescovo di Fossano, a funzionare in occasione che si festeggiava S. Luigi Gonzaga in detto Collegio. |
don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html |
A059000647 |
Somma uguale a questa accompagnata quasi da simili espressioni fu raccolta all'Oratorio di S. Luigi Gonzaga a Porta Nuova. |
don bosco-favori e grazie spirituali concessi dalla santa sede alla pia societa di s. francesco di sales.html |
A061000027 |
1° Indulgenza Plenaria per tutti quelli, che, confessati e comunicati, si fanno ascrivere alla Compagnia di S. Luigi Gonzaga;. |
A061000036 |
S. S. Pio IX concedette l'Indulgenza Plenaria in quel giorno, che un giovano dell'Oratorio si fa ascrivere nella Compagnia di S. Luigi Gonzaga. |
A061000065 |
Congratulandoci con Voi, degno Sacerdote di Dio, che abbiate con industre carità saputo stabilire la non mai abbastanza commendevole Congregazione dei poveri giovani nel pubblico Oratorio di S. Francesco di Sales in Valdocco, giudichiamo cosa giusta il testificarvi, mercè le Presenti, il nostro perfetto gradimento, con deputarvi effettivamente Direttore Capo Spirituale {15 [141]} dell'Oratorio di S. Francesco di Sales, a cui vogliamo siano uniti e dipendenti quelli di San Luigi Gonzaga e del S. Angelo Custode, affinchè l'opera intrapresa con si felici auspizi progredisca e si amplifichi nel vincolo della carità, a vera gloria di Dio, e a grande edificazione del prossimo, conferendovi tutte le facoltà, che sono necessarie ed opportune al santo scopo. |
A061000259 |
Inoltre ai Soci medesimi che nelle quattro principali feste di N. S. G. C, in quelle della Concezione, della Natività, della Presentazione, dell'Annunziazione, della Visitazione, della Purificazione e dell'Assunzione della B. V. M. Immacolata, nei dì Natalizi dei SS. Apostoli, di S. Giuseppe Sposo della Vergine Madre di Dio, di S. Anna Madre della stessa Madre di Dio Maria, di S. Gioachino, di D. Francesco Zaverio, di S. Luigi Gonzaga, dei SS. Angeli Custodi, nella ter za Domenica dopo la Pasqua di Risurrezione, nella Solennità di Tutti i Santi dai primi vespri fino a tutto il giorno della Commemorazione di Tutti i Fedeli Defunti, e nel giorno che immediatamente segue la festa di S. Francesco di Sales, nel qual giorno si celebral'uffizio funebre per le anime dei Confratelli defunti e' di coloro, che beneficarono la Congregazione, ogni anno dal nascere fino al tramontare del sole di questi giorni, veramente pentiti, come si è detto sopra, confessati e comunicati, devotamente abbiano visitato la propria Chiesa od Oratorio, o, se da giusta cagione siano impediti, la Chiesa, dove siansi accostati alla Sacra Mensa, e quivi abbiano innalzato a Dio divote preghiereper la concordia dei Principi Cristiani, per la estirpazione delle eresie, per la conversione dei peccatori e per l'esaltazione della S. Madre Chiesa, in quello dei predetti giorni, che {95 [221]} avranno ciò fatto, concediamo loro nel Signore la Plenaria Indulgenza e remissione di tutti i loro peccati. |
don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html |
A069000027 |
S. Luigi Gonzaga, figlio di un principe, giovanetto ancora, {14 [22]} nel cuor della notte anche nella fredda stagione si alzava di letto, e inginocchiato sulla nuda terra passava più ore a pregare, cercando così di mettersi in compagnia coi santi del cielo nel lodare e benedire Iddio. |
A069001077 |
Si metta altresì in modo speciale sotto la protezione di s. Luigi Gonzaga, che fu il modello della purità e del fervore che ogni giovanetto deve portare alla sua prima Comunione. |
A069001087 |
Io mi raccomando specialmente a voi, o s. Luigi Gonzaga, cui i giovanetti non invocano mai invano. |
don bosco-il divoto dell-angelo custode.html |
A075000058 |
Ad imitazione di s. Luigi Gonzaga, amantissimo particolarmente del suo Custode, non lasciale in tal giorno di onorare il vostro Tutelare con più tenera e distinta divozione, praticando qualche special mortificazione, come di astinenza, di preghiera colle braccia in croce, baciando l'immagine di Gesù Crocifisso, e se potete fate qualche limosina conforme al consiglio di san Raffaele. |
don bosco-il giovane provveduto.html |
A105000013 |
Questa verità fu conosciuta da' Santi, e specialmente da s. Rosa di Lima, e da s. Luigi Gonzaga, i quali avendo cominciato fin da cinque anni a servire fervorosamente il Signore, fatti adulti non trovavano più gusto se non per le cose che riguardavano a Dio; e {12 [192]}cosi divennero gran santi. |
A105000014 |
Chi più affabile e più gioviale di s. Luigi Gonzaga? Chi più lepido e più allegro di s. Filippo Neri? Nondimeno la loro vita fu una continua pratica di ogni virtù. |
A105000040 |
Dove si trovava san Luigi Gonzaga niuno più ardiva proferire parola meno onesta, e {24 [204]} sopraggiugnendo egli in atto che altri ne pronunziava alcuna,tosto si diceva: zitto, c'è Luigi. |
A105000083 |
S. Luigi Gonzaga non voleva nemmeno che gli fossero veduti i piedi nel porsi a letto o nel levarsi. |
A105000089 |
S. Luigi Gonzaga viene proposto ad esemplare d'innocenza e di virtù a tutti, ma specialmente alla gioventù, in favor della quale già impetrò moltissime grazie dal Signore. |
A105000144 |
S. Luigi Gonzaga voleva nemmeno che gli vedessero nudi i. |
A105000161 |
Pel decorso del giorno: Vergine Maria, Madre di Gesù, s. Luigi Gonzaga, fatemi santo. |
A105000163 |
Direte poi le stesse preghiere del mattino aggiugnendo questa breve preghiera a s. Luigi Gonzaga: Glorioso s. Luigi, io vi supplico umilmente di ricevermi sotto la vostra protezione e di ottenermidal Signore l'aiuto di praticare le vostre virtù in vita per fare una santa morte ed essere tiri di partecipe della vostra gloria in Paradiso. |
A105000206 |
Vergine Santissima, san Luigi Gonzaga, pregate per me onde possa fare una buona confessione. |
A105000227 |
Angelo mio custode, s. Luigi Gonzaga, miei speciali protettori, pregate il Signore per me ed ottenetemi la grazia di fare una santa comunione. |
A105000234 |
Vergine Santissima, cara madre del mio Gesù, san Luigi Gonzaga, Angelo mio Custode, ottenete questa grazia per me, per li {102 [282]} miei parenti, per li miei compagni, amici e nemici, e specialmente per quelli che si trovano presenti in questa Chiesa. |
don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html |
A107000016 |
Questa verità, fu conosciuta dai Santi, specialmente da santa Rosa di Lima e da s. Luigi Gonzaga, i quali avendo cominciato fin dall'età più tenera a servire fervorosamente il Signore, fatti adulti non trovavano più gusto se non per le cose che riguardavano Dio; e così divennero grandi santi. |
A107000017 |
Chi più affabile e più gioviale di san Luigi Gonzaga? Chi più lepido e più allegro di s. Filippo Neri e di s. Vincenzo de' Paoli? Nondimeno la loro vita fu una continua pratica di ogni virtù. |
A107000046 |
Dove si trovava s. Luigi Gonzaga niuno più ardiva proferire parola meno onesta e, sopraggiungendo egli in atto che altri ne pronunziava, tosto si diceva: Zitto c'è Luigi. |
A107000066 |
San Luigi Gonzaga voleva nemmeno che gli si vedessero i piedi, perchè giudicava la purità come un limpido specchio, il quale anche ad un soffio solo si appanna. |
A107000086 |
Glorioso s. Luigi Gonzaga, io vi supplico umilmente di ricevermi sotto la vostra protezione, e di ottenermi dal Signore l'aiuto di praticare le {81 [209]} vostre virtù in vita, per fare una santa morte ed essere un dì partecipe della vostra gloria in Paradiso. |
A107000092 |
Vergine Maria, Madre di Gesù, s. Giuseppe, s. Luigi Gonzaga, ottenetemi la grazia di farmi santo. |
A107000195 |
Vergine Immacolata, cara Madre del mio Gesù, S. Giuseppe, S. Francesco di Sales, S. Luigi Gonzaga, Angelo mio Custode, ottenetemi in questo momento le grazie necessarie per fare una buona Confessione. |
A107000218 |
Angelo mio Custode, S. Giuseppe, S. Francesco di Sales, S. Luigi Gonzaga, Angeli e Santi tutti del Paradiso, pregate il Signore per me ed ottenetemi la grazia di fare una Santa Comunione. |
A107000225 |
Vergine Santissima, cara Madre del mio Gesù, S. Giuseppe, Angelo mio custode, S. Francesco di Sales, S. Luigi Gonzaga, ottenete questa grazia per me, per i miei parenti, per i miei benefattori, per i miei compagni, amici e nemici, e specialmente per quelli che si trovano presenti in questa chiesa: cioè che noi tutti per l'avvenire ci possiamo conservare degni vostri divoti, fuggire il peccato e le occasioni di peccare. |
don bosco-il giovane provveduto [42a edizione].html |
A108000003 |
S. Luigi Gonzaga viene proposto ad esempio d'innocenza e di virtù a tutti, ma specialmente alla gioventù, in favor della quale già impetrò moltissime grazie dal Signore. |
A108000006 |
Egli era nato in Castiglione di Lombardia; suo padre era Ferdinando Gonzaga, marchese di quella città, strettamente congiunto coi Gonzaga duchi di Mantova e di Monferrato. |
A108000018 |
I Cardinali Gonzaga e della Rovere suoi parenti lo andavano visitando spesso, e s'informavano col più vivo interesse del suo stato. |
A108000018 |
Il Cardinale Gonzaga aveva aiutato Luigi a vincere gli ostacoli, che si erano per lungo tempo opposti alla suq vocazione. |
A108000075 |
S. Luigi Gonzaga voleva nemmeno che gli vedessero nudi i piedi, perchè giudicava la purità come un limpido specchio, il quale anche ad un soffio solo si appanna. |
A108000110 |
Vergine Maria Madre di Gesù, s. Luigi Gonzaga, fatemi santo. |
A108000112 |
Luigi Gonzaga:. |
A108000190 |
Vergine immacolata, cara madre del mio Gesù, s. Luigi Gonzaga, ottenetemi in questo momento le grazie necessarie per fare una buona Confessione. |
A108000221 |
Vergine Santissima, cara madre del mio Gesù, Angelo mio custode, s. Luigi Gonzaga ottenete questa grazia per me, per i miei parenti, per i miei benefattori, amici e nemici, e specialmente per quelli che si trovano presenti in questa chiesa: cioè che, noi tutti per l' avvenire ci possiamo conservare degni vostri divoti, fuggire il peccato e le occasioni di peccare. |
don bosco-il mese di maggio consacrato a maria ss. immacolata.html |
A111000166 |
S. Luigi Gonzaga può servire di modello a tutti quelli che desiderano di conservare la virtù di cui parliamo. |
A111000205 |
S. Luigi Gonzaga negli ultimi momenti di sua vita, confortato da Maria, non solo non temeva la morte, ma era pieno di contentezza di mano in mano che si faceva più vicina l'ultima ora di vita. |
don bosco-il pastorello delle alpi ovvero vita del giovane besucco francesco d-argentera.html |
A112000032 |
«Fosse vero che potessi anch' io diventar tanto buono, {29 [271]} quanto costui! sì che sarei fortunato, non è vero, mia cara madre? »- «Due anni fa, dice il paroco, lesse la vita di s. Luigi Gonzaga, e da quel tempo ne divenne imitatore, specialmente nell' occultare le buone azioni che faceva. |
A112000261 |
Ciò non ostantespero tutto nella infinita sua misericordia, e raccomandandomi di cuore a Maria SS., a s. Luigi Gonzaga, a Savio Domenico, colla loro protezione spero di fare una buona morte. |
don bosco-l-amico della gioventu (1848).html |
A122000205 |
- di S. Luigi Gonzaga 17, 35;. |
A122000215 |
- di S. Luigi Gonzaga di Porta Nuova 36, 59, 60, 61, 76;. |
don bosco-l-armonia (1849-1863).html |
A125000032 |
Domenica scorsa (29 giugno) nell'Oratorio di san Francesco di Sales in Torino si celebrò la festa di san Luigi Gonzaga nel modo il più divoto e solenne. |
don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html |
A127000343 |
Insieme alla festa di S. Luigi Gonzaga, patrono della gioventù, da parecchi anni si celebra con pompa straordinaria l'anniversario dell'incoronazione pontificale del Santo Padre; quest'anno occorreva il raro e singolare suo trigesimo anniversario, perciò rara e singolare doveva essere la sua commemorazione. |
don bosco-la figlia cristiana provveduta [4a edizione].html |
A132000015 |
Chi più affabile e più gioviale di s. Luigi Gonzaga? Chi più lepido e più allegro di s. Filippo Neri? E s. Teresa non solo era sempre ilare in mezzo alle ardue penitenze, ma voleva ancora che le sue compagne mostrassero quella dolce e costante contentezza che ai mondani inspira l'idea di gustare la virtù. |
A132000018 |
S. Luigi Gonzaga non intraprendeva cosa alcuna senza permesso dei genitori, e in loro assenza la chiedeva a'suoi stessi servitori. |
A132000042 |
Dove si trovava san Luigi Gonzaga niuno più ardiva profferire parola meno onesta, e sopraggiungendo egli in atto che altri ne pronunziava, tosto si diceva: Zitto, c'è Luigi. |
A132000058 |
Due altre divozioni vi raccomando finalmente: quella a s. Luigi Gonzaga proposto dalla Chiesa a modello della gioventù, di cui dovete ricopiare la innocenza e la illibata purità, il fervore e la carità ardente, e quella della Santa di cui portate il nome, a cui è bene ogni giorno raccomandarvi. |
A132000095 |
S. Luigi nacque in Castiglione di Lombardia da Ferdinando Gonzaga marchese di quella città e parente coi duchi di Mantova e di Monferrato. |
A132000240 |
Vergine immacolata, cara madre del mio Gesù, s. Giuseppe, s. Luigi Gonzaga, ottenetemi in questo momento le grazie necessarie per fare una buona Confessione. |
A132000265 |
Vergine Santissima, cara madre del mio Gesù, Angelo mio custode, s. Luigi Gonzaga ottenete questa grazia per me, per i miei parenti, per i miei benefattori, amici e nemici, e specialmente per quelli che si trovano {115 [293]} pressati in questa chiesa: cioè che noi tutti per l'avvenire ci possiamo conservare degni vostri divoti, fuggire il peccato e le occasioni di peccare. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139001401 |
Francesco Gonzaga, duca di Mantova e di Monferrato, era morto senza erede; e il duca di Savoia per motivi di parentela pretendeva di avere quell'amena e vasta provincia. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140001258 |
Poco stante essendo morto senza erede Francesco Gonzaga, duca di Mantova e di Monferrato, il duca di Savoia per motivi {353 [353]} di parentela pretendeva di avere quell'amena e vasta provincia; ma dopo due anni di trattazioni inutili il duca usci in guerra aperta, e prima che i suoi rivali potessero opporsi, egli giunse ad impadronirsi del Monferrato, ad eccezione di Gasale e Ponte-Stura. |
don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html |
A150000743 |
La medesima indulgenza plenaria potranno lucrare in qualunque giorno della novena o nella festa di Maria Auxilium Christianorum; nella festa di san Francesco di Sales, di san Luigi Gonzaga, e in quel giorno di ciascun mese che sceglieranno per fare l'esercizio della buona morte. |
don bosco-notitia brevis societatis sancti francisci salesii.html |
A152000006 |
Congratulandoci con Voi, Degno Sacerdote di Dio, che abbiate con industre carità saputa stabilire la non mai abbastanza commendevole Congregazione dei poveri giovani nel pubblico Oratorio di S. Francesco di {3 [573]} Sales in Valdocco, giudichiamo cosa giusta il testificarvi mercè le presenti il Nostro perfetto gradimento con deputarvi effettivamente Direttore Capo spirituale dell'Oratorio di S. Francesco di Sales, a cui vogliamo siano uniti e dipendenti quelli di S. Luigi Gonzaga e del S. Angelo Custode, affinchè l'opera intrapresa con sì felici auspizi progredisca e si amplifichi nel vincolo della carità a vera gloria di Dio e a grande edificazione del prossimo, conferendovi tutte le facoltà, che sono necessarie ed opportune al santo scopo. |
don bosco-nove giorni consacrati all-augusta madre del salvatore.html |
A156000129 |
A san {79 [331]} Luigi Gonzaga perla sua cagionevole salute era stato proibito di trattenersi avanti a Gesù Sacramentato. |
A156000175 |
La medesima Indulgenza plenaria potranno lucrare in qualunque giorno della novena o nella festa di Maria Auxilium Christianorum; nella Festa di s. Francesco di Sales, di s. Luigi Gonzaga, e in quel giorno di ciascun mese che sceglieranno per fare l'Esercizio della Buona Morte. |
don bosco-regolamento dell-oratorio di s. francesco di sales per gli esterni.html |
A164000189 |
II. S. Luigi Gonzaga, nostro Patrono principale, e Titolare dell' Oratorio di Porta Nuova. |
A164000197 |
Le feste di s. Francesco di Sales, e di s. Luigi Gonzaga, sono celebrate con par-ticolar pompa e solennità. |
A164000202 |
Nella prima Domenica di ciascun mese si suol fare una processione in onore di san Luigi Gonzaga nel recinto dell' Oratorio, e tutti quelli, che intervengono, guadagnano 300 giorni di Indulgenza concessa dal regnante Pio IX. |
A164000203 |
Vi è pure Indulgenza Plenaria all' esercizio delle sei Domeniche di s. Luigi Gonzaga. |
A164000271 |
Luigi Gonzaga avvi Indulgenza Plenaria per chi si accosta al santo Sacramento della confessione e comunione; perciò se ne dà avviso per tempo, e si indirizzano ai giovani speciali parole d' incoraggiamento. |
A164000274 |
Si è stabilito, che le lotterie si facciano ogni trimestre, cioè: a s. Francesco di Sales, la festa di Maria Ss. Ausiliatrice, a s. Luigi Gonzaga, alla festa di tutti i Santi. |
don bosco-regolamento per le case della societa di s. francesco di sales.html |
A165000076 |
Promuoverà le compagnie di s. Luigi Gonzaga, del Ss. Sacramento, del piccolo Clero, dell' Immacolata Concezione. |
A165000267 |
Abbiate una speciale divozione al Ss. Sacramento, alla B. Vergine, a s. Francesco di Sales, a s. Luigi Gonzaga, a s. Giuseppe che sonoi protettori speciali d' ogni casa. |
don bosco-regole o costituzioni della societa di s. francesco di sales secondo il decreto di approvazione.html |
A167000144 |
Mezzi per custodire diligentissimamente questa virtù sono la frequente confessione e comunione, la pratica esatta dei consigli del confessore, la fuga dell' ozio, la mortificazione di tutti i sensi del corpo, frequenti visite a Gesù Sacramentato, frequenti giaculatorie a Maria Santissima, a s. Giuseppe, a s. Francesco di Sales, a s. Luigi Gonzaga, che sono i principali protettori della nostra Congregazione. |
don bosco-societas s. francisci salesii [1873].html |
A185000001 |
Congratulandoci con Voi, Degno Sacerdote di Dio, elio abbiate con industre carità saputo stabilire la non mai abbastanza commendevole Cono rogazione dei poveri {4 [106]} giovani nel pubblico Oratorio di s. Francesco di Sales in Valdocco, giudichiamo cosa giusta il testificarvi mercé le presenti il Nostro perfetto gradimento con deputarvi effettivamente Direttore Capo spirituale del l' Oratorio di s. Francesco di Sales, a cui vogliamo siano uniti e dipendenti quelli di s. Luigi Gonzaga e del s. Angelo Custode, affinché l' opera intrapresa con si felici auspizi progredisca e si amplifichi nel vincolo della carità a vera gloria di Dio e a grande edificazione del prossimo, conferendovi tutte le facoltà, che sono necessarie ed opportune al santo scopo. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000510 |
D. Chi era s. Luigi Gonzaga?. |
A189000511 |
R. S. Luigi detto l'Angelico pel candore de'suoi costumi, e per l'ardore, che aveva di far penitenza, era primogenito de' marchesi Gonzaga padroni di Castiglione. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000584 |
Questo giovanetto, primogenito dei marchesi Gonzaga, nacque in Castiglione delle Stiviere. |
A190000584 |
S. Luigi Gonzaga. |
A190000938 |
di Brescia, patria di s. Luigi Gonzaga. |
don bosco-vita del giovanetto savio domenico.html |
A205000342 |
Noi pure quivi nella casa dell'Oratorio eravamo ansiosi di avere notizie di questo venerato amico e compagno, quando ricevo dal padre di lui una lettera che incominciava così: Colle lacrime agli occhi le annunzio la più trista novella: il mio caro figliuolo Domenico, di lei discepolo, qual candido giglio, qual Luigi Gonzaga, rese l'anima al Signore ieri sera 9 del corrente mese di marzo dopo di aver nel modo più consolante ricevuto i santi sacramenti e la benedizione papale. |
A205000346 |
Egli {122 [272]} non trova espressioni più acconcie a lodare l'amato suo figliuolo che col chiamarlo un altro S. Luigi Gonzaga, sì nella santità della vita come nella beata rassegnazione della morte. |
don bosco-vita della beata maria degli angeli.html |
A208000002 |
In primo luogo dal padre Elia di s, Teresa carmelitano, il quale scrisse la vita della Beata pochi anni dopo la morte di Lei: dal padre Anselmo di s. Luigi Gonzaga del medesimo ordine; ed infine ai nostri giorni dal padre Teppa Barnabita: scrittori tutti dotti e pii. |
A208000004 |
Suor Maria degli Angeli, carmelitana scalza, nacque in Torino il giorno 7 di gennaio l' anno 1661, mentre sedeva sulla cattedra di s. Pietro il papa Alessandro VII. I suoi genitori furono il conte Giovanni Donato Fontanella di Santena, e donna Maria dei conti Tana di Chieri, e quindi la nostra Beata per parte di madre fu parente di s. Luigi Gonzaga in quarto {7 [281]} grado. |