don bosco-biografie. confratelli chiamati da dio alla vita eterna nell-anno 1880.html |
A014000015 |
Il giorno 25 Agosto 1880 fu ben doloroso per l'Oratorio di S. Benigno Canavese! In esso spirava la sua bell'anima il chierico Antonio Giuliano, il quale con le sue esimie virtù seppe attirarsi l'affezione e la stima de' proprii Superiori e compagni e l'ammirazione di tutti quelli che lo conobbero. |
A014000018 |
Siccome lo zelantissimo Parroco aveva introdotto parecchie divozioni speciali, come il mese di Maria, del Sacro Cuore di Gesù e simili, il nostro Giuliano tuttochè. |
A014000020 |
Se fosse ancor tra i viventi il Rev. signor D. Mariscotti, che fu parroco per trent'anni a Ciglione, oh! quanti lodevoli atti potrebbe narrarci del caro Giuliano, poichè quando parlava di lui andava come fuori di sè per la gioia d'aver avuto un parrocchiano sì virtuoso ed esemplare. |
A014000021 |
Il signor Parroco di Ponzone che ebbe la cortesia, di comunicarci varie delle suesposte informazioni conchiude così: "Io ho potuto dir poco, e solo in succinto intorno alla vita dell'ottimo Antonio Giuliano, avendolo conosciuto particolarmente solo nei tre anni che dimorai a Ciglione, e che furono gli ultimi da lui passati in famiglia, ma posso aggiungere che in detta epoca ebbi a ravvisarlo come un vero modello {13 [17]} di virtù straordinaria; e che tutto Ciglione ammirava ed encomiava la vita esemplarissima del Giuliano. |
A014000024 |
Ecco le notizie che, richiestone, ci fece scrivere il direttore di S. Pier d'Arena: "Per quanto fu dato di ravvisare co' suoi occhi al direttore di qui e da quello che attestano ed assicurano i suoi maestri e compagni, le notizie sul conto del giovane Giuliano non potrebbero essere migliori. |
A014000028 |
Il buon Giuliano che tutto era nel desiderio di passare gli esami, per esser presto amine ammesso a fare i suoi voti, non voleva far caso dello sua debolezza, e quasi superiore al male non se ne dava per inteso, e non ne faceva motto con chicchessia. |
A014000030 |
Io penso che come S. Stanislao, aveva in quei giorni chiesto al Signore la grazia di ritrovarsi in paradiso ed esser con Maria nel dì della sua assunzione, pur anche il nostro Giuliano abbia rivolto al Signore consimil preghiera di passar da questa all'altra vita, in questi giorni rivestito come si vedea della innocenza battesimale. |
don bosco-dialogi intorno all-istituzione dal giubileo.html |
A047000021 |
- Benvenuto, caro Giuliano, mi fate sempre piacere quando venite a vedermi, e, come ho detto più volte, sono sempre ai vostri cenni in tutto quel che posso fare per utilità spirituale di tutti i miei pacchiani e specialmente per voi, che essendo da poco tempo venuto alla fede cattolica, avete in più cose maggior bisogno di essere instruito. |
A047000025 |
- Due cose, o Giuliano, desiderate da me, la spiegazione della parola Giubileo e in quale senso da {18 [92]} noi si prenda come pratica religiosa proposta dalla Chiesa Cattolica. |
A047000057 |
- No, o Giuliano, l' abbondanza materiale del Giubileo ebraico durò presso a quel popolo soltanto fino alla venuta. |
A047000062 |
Dalle quali parole, o Giuliano, voi conoscete come il Salvatore ricorda il Giubileo antico che era tutto materiale e lo nobilita in senso morale dicendo che egli annunziava il vero anno della retribuzione, anno gradevole in cui co' suoi miracoli colla sua passione e morte avrebbe data la vera libertà ai popoli schiavi del peccato coll' abbondanza di grazie e di benedizioni che si hanno nella cristiana religione. |
A047000089 |
- È vero, mio buon Giuliano, che la Religione Cattolica prospera assai nelle missioni straniere; è vero altresi che da alcuni anni in qua, molti ebrei, eretici, particolarmente protestanti rinunziarono ai loro errori per abbracciare la Santa Cattolica Religione, ed appunto per questi progressi il demonio fa tutti i suoi sforzi per sostenere e spargere l' eresia e l' empietà. |
A047000091 |
Quando voi, o mio Giuliano, avrete una giusta idea delle Indulgenze, ne sarete certamente soddisfatto, e benedirete la divina misericordia, che ci porge un mezzo cotanto facile per guadagnarci i divini tesori. |
A047000125 |
Ora, o mio caro Giuliano, avete imparato quanto è necessario per acquistare questa Indulgenza plenaria, e poiché fra le altre cose è prescritto di fare una visita a tre chiese, cosi io vi metterò qui tre pratiche divote, le quali vi potranno servire in ciascuna di tali visite |
don bosco-episodi ameni e contemporanei.html |
A054000060 |
Sua figlia ed il genero erano morti da un anno, avendo lasciato dietro due avvenenti fanciulli, Franceschina di nove anni e Giuliano di dieci. |
A054000063 |
Intanto ai primi lampi della folgore Franceschina e Giuliano, precipitosamente abbandonata la pastura e spingendo le loro vacche innanzi, erano giunti a poca distanza dal villaggio; ma colà appunto essi trovaronsi avvolti come in un mare furioso, le cui onde andavansi accavalcando nello stretto vallone, ove avevano osato innoltrarsi. |
A054000064 |
- Coraggio, Franceschina, diceva il piccolo Giuliano, se ci è dato di poter arrivare a quell' albero, che tu vedi innanzi a noi, siamo salvi; monterai sopra le mie spalle, abbrancherai {38 [154]} i rami; io poi m' arrampicherò anche solo dopo te ed attenderemo colà il finir della tempesta. |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html |
A073000287 |
Se avesse dimandato per se la casa di s. Giuliano, certamente {264 [478]} l'avrebbe ottenuta, ma non pensò che a farla avere a coloro a' quali oggi appartiene. |
don bosco-il giubileo.html |
A109000017 |
Benvenuto, caro Giuliano, mi fate sempre piacere quando venite a vedermi, e, come ho detto più volte, sono sempre ai vostri cenni in tutto quel che posso fare per vostra utilità spirituale. |
A109000033 |
No, o Giuliano; il Giubileo fu solamente in uso presso agli Ebrei fino alla venuta del Messia: d'allora in poi, essendosi avverato ciò che figurava il Giubileo antico, cessò quell'abbondanza materiale per dare luogo a quell'abbondanza di grazie e di benedizioni, che i cristiani possono godere nella santa cattolica religione. |
A109000058 |
È vero, mio buon Giuliano, che la Religione Cattolica prospera assai nelle missioni straniere; è vero altresì che, da alcuni anni in qua, molti ebrei, eretici, particolarmente protestanti, rinunziarono ai loro errori per abbracciare la Santa Cattolica Religione; ed appunto per questi progressi il demonio fa tutti i suoi sforzi per sostenere e spargere l'eresia e l'empietà. |
A109000060 |
Quando voi, o mio Giuliano, avrete una giusta idea delle Indulgenze, ne sarete certamente soddisfatto, e benedirete la divina misericordia, che ci porge un tal mezzo di salvezza. |
A109000096 |
Ora, o mio caro Giuliano, avete imparato quanto è necessario per acquistare questa Indulgenza plenaria, e poiché, fra le altre cose è prescritto di fare una visita a tre chiese, così io vi metterò qui tre pratiche divote, le quali vi potranno servire in ciascuna di tali visite. |
don bosco-il giubileo del 1875.html |
A110000034 |
- Benvenuto, caro Giuliano, mi fate sempre piacere quando venite a vedermi, e, come ho detto più volte, sono sempre ai vostri cenni in tutto quel che posso fare per utilità spirituale di tutti i miei parochiani e specialmente per voi, che essendo da poco tempo venuto alla fede cattolica, avete in più cose maggior bisogno di essere instruito. |
A110000038 |
- Due cose, o Giuliano, desiderate {40 [226]} da me, la spiegazione della parola Giubileo, e in quale senso da noi si prenda come pratica religiosa proposta dalla Chiesa Cattolica. |
A110000055 |
Intanto, o amato Giuliano, persuadetevi, che il Giubileo è un gran tesoro pei cristiani, onde ben a ragione il dotto Cardinale Gaetani nel suo trattato del Giubileo (c. |
A110000069 |
- No, o Giuliano, l'abbondanza materiale del Giubileo ebraico durò presso a quel popolo soltanto {53 [239]} fino alla venuta del Messia; d'allora in poi, essendosi avverato ciò che figurava il Giubileo antico, cessò quell'abbondanza materiale per dare luogo all'abbondanza di grazie e di benedizioni, che i cristiani possono godere nella santa Cattolica Religione. |
A110000073 |
o Giuliano, voi conoscete come il Salvatore ricorda il Giubileo antico, che era tutto materiale e lo nobilita in senso morale, dicendo, che egli annunziava il vero anno della retribuzione, anno gradevole nel quale coi suoi miracoli, colla sua passione e morte avrebbe data la vera libertà ai popoli schiavi del peccato coll'abbondanza di grazie e di benedizioni, che si hanno nella cristiana religione (V. MARTINI in San Luca ). |
A110000097 |
- É vero, mio buon Giuliano, che la Religione Cattolica prospera assai nelle missioni straniere; è vero altresì che da alcuni anni in qua, molti ebrei, eretici, particolarmente protestanti, rinunziarono ai loro errori per abbracciare la santa Cattolica Religione, ed appunto per questi progressi il demonio fa tutti i suoi sforzi per sostenere e spargere l'eresia e l'empietà. |
A110000099 |
Quando voi, o mio Giuliano, avrete una giusta idea delle Indulgenze, ne sarete certamente soddisfatto, e benedirete la divina misericordia, che. |
A110000113 |
Ora, o mio caro Giuliano, avete imparato quanto è necessario per acquistare questa Indulgenza plenaria, e poichè fra le altre cose è prescritto di fare una visita a quattro chiese, così io vi metterò qui le occorrenti pratiche divote, che vi potranno servire in ciascuna di tali visite |
don bosco-il pontificato di s. marcellino e di s. marcello papi e martiri.html |
A117000172 |
Coi ss. Solutore, Avventore ed Ottavio erano anche venuti in Torino i ss. Giuliano e Bisurio della stessa legione. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000514 |
Prima di spirare ricevette il battesimo, e dimostrò di essere sommamente pentito di aver favorito gli ariani e la loro perversa dottrina, e di aver fatto Cesare l'empio Giuliano, di cui debbo più cose raccontarvi. |
A139000514 |
Quindi creò Cesare il giovanetto Giuliano nipote del gran Costantino. |
A139000515 |
Questo Giuliano è comunemente detto l'Apostata, perchè dopo aver ricevuto il Battesimo rinunziò al Vangelo per abbracciar nuovamente il Paganesimo. |
A139000516 |
Infatti giunto Giuliano all'impero divenne un feroce persecutore dei cristiani, e ne' suoi delirii giurò di estinguere la religione di Gesù Cristo. |
A139000518 |
Allora scornato Giuliano desistette dall'impresa. |
A139000518 |
Giuliano si propose di volergli dare una mentita col rialzare quel famoso edifizio. |
A139000521 |
Giuliano ha regnato poco e non potè radicare l'empietà, e quelli che gli credete fero furono sedotti.» Con sì fausti principii Gioviano dava di sè le più belle speranze: conchiuse una pace onorevole coi Persiani, fece chiudere i templi dei Gentili, e molte altre cose rivolgeva nell'animo a bene dei suoi sudditi, allorchè giunto in Bitinia, fu soffocato dal vapore del carbone, acceso nella sua stanza per asciugarla, dopo appena otto mesi di regno. |
A139000521 |
Per la morte di Giuliano l'esercito Romano si trovò in cattivissima condizione coi Persiani, e per liberarsi da quel gran pericolo elessero imperatore un prode e pio officiale chiamato Gioviano, il quale aveva meritato il titolo di confessore per la gloriosa fermezza mostrata nel tempo delle persecuzioni. |
A139000523 |
Egli non aveva temuto d'incorrere la disgrazia di Giuliano per amore della religione. |
A139000523 |
Questi preso da impeto d'indignazione alla presenza dello stesso Giuliano tagliò il pezzo che era stato bagnato dall'acqua, e diè una ceffata al sacerdote. |
A139001188 |
Gli successero nel governo due suoi figli Lorenzo e Giuliano, i quali seguirono l'esempio del loro padre e del loro avo. |
A139001192 |
In giorno di festa solenne, mentre Lorenzo e Giuliano erano al tempio accompagnati da un grande numero di signori, parecchi dei quali portavan pugnali sotto le vesti, e la folla degli astanti attendeva con raccoglimento al rito divino, nel momento in cui il campanello dava il segno dell'elevazione, i congiurati, i quali non aspettavano se non l'istante in cui le loro vittime chinassero il capo per l'adorazione dell'ostia santa, si gettarono con violenza sui due principi e trafissero a pugnalate Giuliano, che cadde morto sul fatto. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000474 |
Prima di spirare ricevette il battesimo, e si mostrò dolente di aver favorito gli Ariani e la loro perversa dottrina, e pentito di aver fatto Cesare l'empio Giuliano. |
A140000474 |
Quindi creò Cesare il giovinetto Giuliano, figliuolo di un fratello del gran Costantino. |
A140000475 |
Questo Giuliano è comunemente detto l'apostata, perchè dopo aver ricevuto il battesimo rinunziò al Vangelo per abbracciare nuovamente il paganesimo. |
A140000476 |
Di fatto, giunto Giuliano al potere, divenne un feroce persecutore de' cristiani, e ne' suoi deliri giurò di estinguere la religione di Gesù Cristo. |
A140000478 |
Allora scornato Giuliano desistè dall'impresa |
A140000478 |
Egli aveva detto nel Vangelo, che del tempio di Gerusalemme non sarebbe più rimasta pietra sopra pietra, così Giuliano si propose di dargli una mentita col rialzare quel famoso ediflzio. |
A140000480 |
Giuliano avendo regnato poco non potè a fondo radicare l'empietà e quelli che gli credettero furono sedotti.» Con sì fausti principii Gioviano, date di sè le più grandi speranze, conchiuse una pace onorevole coi Persiani, e fece chiudere i templi dei Gentili. |
A140000480 |
Per la morte di Giuliano l'esercito si trovò in cattivissima condizione coi Persiani, e per liberarsi da così grande pericolo elesse ad imperatore un prode e pio ufflziale, chiamato Gioviano, che aveva meritato il titolo di confessore per la fermezza mostrata in tempo di persecuzione. |
A140000482 |
Egli non aveva per lo addietro esitato d'incorrere la disgrazia di Giuliano per amor della religione. |
A140000482 |
Questi preso da indignazione alla presenza dello stesso Giuliano tagliò il pezzo, che era stato spruzzato dall'acqua, e diede una ceffata al sacerdote. |
A140000571 |
Cosi quell'anno fu assai più lungo degli altri, e nella storia è noto sotto al nome di anno Giuliano. |
A140001072 |
Oli succedettero nel governo due suoi figliuoli Lorenzo e Giuliano, i quali seguirono l'esempio del padre e dell'avo. |
A140001076 |
Era dì festivo e solenne: Lorenzo e Giuliano erano al tempio accompagnati da un grande numero di signori, e la folla degli astanti attendeva con raccoglimento al rito divino; quando nel momento, in cui il campanello dava il segno della elevazione della santissima Ostia, i congiurati, i quali non aspettavano se non l'istante in cui le loro vittime chinassero il capo per l'adorazione, si gittarono con violenza sui due principi e trafissero a pugnalate Giuliano, il quale cadde morto sul fatto. |
don bosco-notizie storiche intorno al santuario di nostra signora della pieve in vicinanza di ponzone.html |
A154000038 |
Era già scorso presso ad un anno, che la Maria Giuliano stava in questa tribolazione, e vedendo ella che tutti i rimedi praticati per suggerimento anche {57 [481]} d'altri chirurghi non le giovavano punto, si trasmutò all'ospedaletto di Genova, e qui per sette mesi incirca continuò la sua cura sempre senza vantaggio, sicchè sfidata dai maestri dell'arte se ne tornò in patria. |
A154000038 |
Un'altra grazia straordinaria anch'essa ottenne da N. S. della Pieve una certa Maria Giuliano moglie di Gratarola Gioanni Battista, ed eccone i particolari. |
don bosco-nove giorni consacrati all-augusta madre del salvatore.html |
A156000042 |
Giuliano apostata bestemmiando muore trafitto. |
don bosco-raccolta di curiosi avvenimenti.html |
A163000039 |
Certo Giuliano, che vive e lavora in questa città di Torino, fu protestante, finché, illuminalo da Dio, abbandonò la riforma di Lutero, e ad unico fine di aver maggiori mezzi di condurre una vita virtuosa si fece cattolico. |
A163000040 |
E poiché Giuliano tra quella brigata era considerato come il più fervoroso cristiano, le dimande furono a lui dirette. |
A163000040 |
Giuliano fu un giorno a prender parte ad un pranzo, cui intervennero molti operai cattolici, e non cattolici. |
A163000041 |
Giuliano, prese a dirgli un commensale, tu hai fatto una minchioneria a farti cattolico. |
A163000043 |
Tutte le religioni sono buone, caro Giuliano, purché siano osservate. |
A163000053 |
Giuliano, tu sei un buon uomo, tu l'hai sempre colle religioni false, e non sai, che le religioni sono tutte buone, come ti ho più volte ripetuto? Queste parole dette con forza, voltarono gli sguardi di tutti verso i due disputanti, sicché Giuliano rimase alquanto confuso; poscia facendosi animo ripigliò:. |
A163000061 |
Ma... ma... ma voi Giuliano... dite. |
A163000061 |
mi pare... - Qui il commensale non seppe più che soggiungere, e fu fatto profondo silenzio, finché un altro convitato ripigliò, parlando così: Io comprendo benissimo la difficoltà, e debbo convenire che il nostro amico s'inoltrò a difendere una cattiva causa; do pienamente ragione a Giuliano; è impossibile che tutte le religioni siano egualmente buone: c'è un Dio solo, una sola fede, un solo battesimo, dunque una sola deve essere la vera religione. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000245 |
G. Cristo aveva predetto che del Tempio di Gerusalemme non rimarrebbe più pietra sopra pietra; Giuliano si propose volergli dar una mentita col riedificar quel famoso Tempio; ma non riuscì ad altro che toglierne fin l'ultima pietra, senza poter nemmeno porvi le fondamenta; giacchè al cominciar dell'edifizio poste appena le prime pietre sopravvenne uno spaventevole terremoto che le rigettò dal seno della terra, e lanciolle a gran distanza contro gli operai, e specialmente contro gli ebrei che vi concorrevano con una specie di fanatismo, e tutti rimasero in quelle rovine sepolti, o per lo meno storpiati. |
A189000245 |
Questi fu l'imperator Giuliano detto comunemente l'Apostata perché non contento d'aver rinunciato al battesimo, d'aver abbandonato la religione cristiana, s'impegnò accanitamente per distruggerla affatto, onde ristabilir il culto |
A189000246 |
Giuliano confuso, e tuttavia non ravveduto continuò con più vivo ardore il suo disegno di persecuzione. |
A189000247 |
Questo genere di persecuzione sarebbe stato più funesto alla Chiesa che la crudeltà di Nerone e di Dioclesiano, se Dio stesso non avesse abbattuto l'infernal progetto di Giuliano con una morte immatura. |
A189000248 |
D. Come finì Giuliano?. |
A189000249 |
R. Giuliano essendo andato a combattere contro il re di Persia, deciso di esterminar tutti i cristiani dopo il suo ritorno, dovette provar la vendetta del Dio de' cristiani. |
A189000580 |
Nell'anno del Giubileo 1825 fece la beatificazione di quattro servi di Dio, Giuliano Agostino Francescano, Alfonso Rodriguez della compagnia di Gesù, Ippolito Galantini fondatore della congregazione della dottrina cristiana, ed Angelo d' Acri cappuccino. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000332 |
- Satana inviperito per la caduta dell'idolatria nel romano impero tentò di farla rivivere per mezzo dell imperatore Giuliano, detto comunemente apostata, perchè abbandonata la religione cristiana, in cui era stato educato, si adoperò accanitamente {155 [155]} per distruggerla. |
A190000332 |
Gesù Cristo avendo predetto che del tempio di Gerusalemme non sarebbe rimasta pietra sopra pietra; ed il fatto, come vedemmo, avendo corrisposto pienamente alle parole del nostro Redentore, Giuliano propose di dargli una mentita col riedificare quel celebratissimo tempio. |
A190000332 |
Giuliano l'apostata. |
A190000333 |
- Giuliano arrabbiato pel cattivo successo della riedificazione del tempio di Gerusalemme volse tutto l'odio suo contro ai cristiani, cui avrebbe voluto spegnere affatto sulla terra. |
A190000333 |
Persecuzione di Giuliano. |
A190000334 |
- Questo genere di persecuzione sarebbe stato assai più funesto alla Chiesa che la crudeltà di Nerone e di Diocleziano, se Dio non avesse distrutto i progetti di Giuliano con una morte immatura. |
A190000334 |
Morte di Giuliano. |
A190000654 |
Giuliano Agostino ed Angelo d'Acri, ambidue dell'ordine di s. Francesco; Alfonso Rodriguez, gesuita ed Ippolito Galantini, fondatore della Congregazione della Dottrina Cristiana. |
A190001130 |
Nome dato ai Cristiani per ischerno da Giuliano Apostata perchè seguaci di Gesù Cristo di Nazaret. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. aniceto s. sotero s. eleutero s. vittore e s. zeffirino.html |
A200000100 |
A Giuliano succedeva Severo Africano che governò l'impero diciotto anni. |
A200000100 |
Morto Pertinace tenne le redini dell'impero sessantasei giorni Didio Giuliano. |
don bosco-vita di s. giovanni battista.html |
A209000045 |
Quivi dimorarono fino all'anno 362, finchè sotto l'impero dell'empio Giuliano apostata, alcuni imitando il mal esempio del loro imperatore aprirono la tomba di s. Giovanni Battista ed abbruciarono una parte delle sue reliquie e quelle del profeta Eliseo; ma alcuni monaci mescolati a quei sacrileghi salvarono in parte quelle di s. Giovanni Battista e le mandarono a s. Atanasio il grande patriarca di Alessandria, il quale le nascose in una muraglia della sua chiesa. |
don bosco-vita di s. ireneo vescovo di lione e martire.html |
A211000032 |
Durante questo tempo furono imperatori di Roma Marco Aurelio, poi Commodo suo figlio, a cui succedette Pertinace, poi Didio Giuliano, che comperò l'impero all' incanto, finalmente Severo, il quale, prima era stato governatore di Lione. |
don bosco-vita di san martino vescovo di tours.html |
A216000017 |
Giuliano, soprannominato l'Apostata, perchè aveva rinnegato la propria religione, e che divenne di poi imperatore e gran persecutore del Cristianesimo, fu mandato dall'imperatore Costantino a combattere quei nemici dell'impero. |
A216000017 |
Martino stimò quella una buona occasione per chiedere il suo congedo; e venuto {16 [404]} alla presenza di Giuliano con libertà cristiana gli disse: «Cesare, sin qui ho militato sotto le vostre insegne; ora vi domando permesso di poter in avvenire unicamente militare sotto a quelle di Gesù Cristo. |
A216000018 |
A queste parole sdegnato Giuliano lo guardò con mal viso, dicendogli: «Capisco: tu chiedi licenza non per divozione, ma per timor della battaglia di domani. |
A216000019 |
Da si animosa risposta acceso dal desiderio di farne la prova, Giuliano lo fece subito mettere in prigione per inviarlo il di seguente disarmato in faccia ai nemici. |
A216000019 |
Quando al mattino per tempo contro ad ogni aspettazione veggono gli ambasciatori di quella gente feroce venire rispettosi, non solo a chieder pace, ma eziandio a porsi umilmente all'ubbidienza di Giuliano. |