don bosco-cenni storici intorno alla vita della b. caterina de-mattei.html |
A028000032 |
Una volta Gesù le disse: «Grandi molestie soffrirai dai demoni, ma non dubitare che resterai sempre vittoriosa.» Ella rispose: Gesù speranza mia, non ista in me il poter resistere e vincere, ma dipende dalla vostra grazia. |
A028000033 |
Le diceva adunque che i demoni alcune volte si presentano come angeli di luce per seminare il falso sotto il colore della verità, ed il vizio sotto sembianza della virtù; che da principio erano soliti mettere nell'animo di colui che volevano ingannare sensi d'allegrezza, alla quale seguitava tosto tristezza ed affanno; che al contrario gli spiriti buoni dopo un santo timore portavano allegrezza e serenità. |
A028000056 |
Ma non solamente dai demoni, ma ancora dagli uomini sostenne diverse battaglie, le quali durarono molti anni: Da tutti questi combattimenti desiderando ella di uscir vincitrice, un giorno in chiesa pregava con grande fervore san Girolamo che l'aiutasse. |
A028000125 |
Le parve di vedere un branco di demoni sotto l'aspetto di diversi animali. |
don bosco-cenno biografico sul giovanetto magone michele.html |
A031000083 |
Rimaneva qualche momento assopito, e tosto l'immaginazione facevami vedere l'inferno aperto pieno di demoni. |
don bosco-dialogi intorno all-istituzione dal giubileo.html |
A047000152 |
Proferite queste parole, l' anima viene abbandonata nelle mani dei demoni, i quali facendone orribili strazi, la fanno piombare nei profondi abissi dell' inferno. |
A047000152 |
Quello è l' istante in cui l' inesorabil Giudice proferirà la tremenda sentenza: Cristiano infedele, va lungi da me; il mio Padre Celeste ti ha maledetto, ed io ti maledico; vattene al fuoco eterno a gemere e penare coi demoni per tutta l' eternità. |
don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html |
A059000471 |
Santa Teresa figlia e madre del Monte Carmelo, serrata in un chiostro, oppressa da infermità, perseguitata dagli uomini e dai demoni, in mezzo alle aridezze più desolanti conservava tutta la gaiezza del suo buono spirito e il sapore del suo carattere. |
don bosco-i papi da s. pietro a pio ix.html |
A066000003 |
I demoni spaventati lasciarono Simone, il quale cadde, e rimase steso al suolo colle gambe rotte. |
A066000003 |
Un giorno Simone aveva promesso di volare e di ascendere al cielo, imitando l'Ascensione di Gesù Cristo; mentr'egli pertanto si alzava in realtà sollevato dai demoni, s. Pietro e s. Paolo presenti a questo spettacolo si gettarono ginocchioni e pregarono insieme, invocando il nome di Gesù Cristo. |
don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html |
A068000844 |
Chiamava i demoni, malediceva alla sua vita, imprecava agli studi che aveva fatti ed agli scritti pubblicati, finchè, il suo corpo copertosi di piaghe e ridotto ad un brulicame di schifosi vermi, d' onde usciva una puzza insopportabile, miseramente spirò nel 1564 in età d'anni 54. |
A068000914 |
Addimandansi riformati, mentre in realtà hanno l'aria di demoni incarnati.... |
don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html |
A069000560 |
Prendetemi sotto la vostra protezione, e ciò mi basta; perchè se voi mi proteggete, io non temo niente; non de' miei peccati, perchè voi spero, mi otterrete da Dio il perdono; non de' demoni, perchè voi siete più potente di tutto l'inferno; non del mio stesso giudice Gesù, perchè ad una vostra preghiera egli si placherà. |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html |
A073000065 |
Al primo entrare in que' tetri luoghi trovavasi una parte di ciò che può servire a formarsi un'idea dell'inferno: si vedeva un {53 [267]} ammasso di disgraziati che soffrivano da disperati, e pronunziavano il nome di Dio come lo pronunziano i demoni, cioè per bestemmiarlo; che raddoppiavano i loro supplizi, maledicendo quella mano la quale li percuoteva. |
A073000150 |
Sull'articolo della discrezione diceva che i demoni si prendon giuoco delle buone opere palesi e divulgate senza necessità, e che somigliano a mine non turate, le quali fanno rumore e non producono effetto. |
A073000274 |
«Chi potra, esclama lo scrittore di sua vita, concepire la moltiplicità de' beni che ne provennero per la gloria di Dio e poi l'utilità della sua Chiesa? Chi potrà dire quante persone, che vivevano in una colpevole ignoranza delle cose della salvezza, sono state istruite nelle verita che erano obbligati di sapere' Quanti altri, la cui vita marciva nel peccato, ne vennero strappati col mezzo di buono confessioni generali? Quanti odi sradicati, quante usure abandite, quanti matrimoni nulli convalidati, quante restituzioni fatte, quanti scandali tolti? Ma eziandio quanti {252 [466]} esercizi di religione, e quante pratiche di carità stabilite in luoghi, uve il nome dì carità e di religione sembrava sconosciuto! Quante elemosine fatte da persone che lino allora erano sembrate inaccessibili alla misericordia! Quante anime per conseguenza santificate, e che in vece della gloria di cui godono oggidì nel seno di Dio sarebbero in mezzo dei demoni nell' inferno!». |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta [2a edizione].html |
A074000068 |
Si vedeva un ammasso di sgraziati che soffrivano da disperati, e pronunziavano { [48]} il nome di Dio come lo pronunziano i demoni, ciòe per bestemmiarlo; che raddoppiavano i loro supplizi, maledicendo quella mano la quale li percuoteva. |
A074000090 |
Sull'articolo della discrezione diceva che i demoni si prendono giuoco delle buone opere palesi e divulgate senza necessita, e che somigliano a mine non turate, le quali fanno rumore e non producono effetto. |
don bosco-il giovane provveduto.html |
A105000066 |
Al dissopra avrai un giudice sdegnato, da un canto i peccati che ti accusano, dall'altro i demoni pronti ad eseguire la condanna, dentro una coscienza che ti agita e ti tormenta, al dissolto un inferno che sta per ingojarti. |
A105000069 |
Proferite queste parole l'anima viene abbandonata nelle mani dei demoni, i quali la strascinano, la urtano e la fanno piombare in quegli abissi di pene, di miserie e di tormenti eterni. |
A105000069 |
Quello è l'istante in cui l'inesorabil Giudice proferirà la tremenda sentenza: tiglio infedele, va lungi da me, il mio Padre {42 [222]} Celeste ti ha maladetto, io ti maledico; vattene al fuoco eterno a gemere e penare ce' demoni per tutta un' interminabile eternità: Ite, maledicti, in ignem œternum. |
A105000070 |
Gli occhi sono accecati dal fuoco e dalle tenebre, atterriti dalla vista dei demoni o degli altri dannati. |
A105000072 |
Sempre, non mai, eternità vedrà scritto su quelle fiamme che cruciano; sempre, non mai, eternità sulla punta dello spade che lo trafiggono; sempre, non mai, {46 [226]} eternità su que demoni che lo tormentano; sempre, non mai, eternità su quelle porte che non si apriranno mai più. |
A105000073 |
In questo momento cesso di essere figlio d'Iddio, e sarò per sempre schiavo dei demoni nell'inferno. |
A105000080 |
Vuol dire perdere quella bellezza che ci rende belli come Angioli agli occhi d'Iddio e diventare deformi al suo cospetto come i demoni. |
A105000209 |
Che gran male, oh spavento!... Vi chiude il Paradiso; che grave perdita!... Vi fa nemici d'Iddio e schiavi dei demoni. |
don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html |
A107000049 |
Vuol dire perdere quella bellezza che ci rende belli come Angioli agli occhi di Dio, per diventare deformi al suo cospetto come demoni. |
don bosco-il giubileo.html |
A109000010 |
La preghiera, per dirlo con S. Grisostomo, «è la fonte, la radice, la madre di innumerevoli beni; il potere della preghiera spegne le fiamme, mette un freno al furore dei leoni, sospende le guerre, fa cessare le battaglie, calma le tempeste, mette i demoni in fuga, apre le porle del cielo, spezza i legami della morte, caccia le malattie, allontana le disgrazie, rassoda le città crollanti; flagelli del cielo, tentativi degli uomini, non vi ha alcun male che resista alla preghiera» |
A109000111 |
Proferite queste parole, l'anima viene abbandonata nelle mani dei demoni, i quali facendone orribili strazi, la fanno piombare nei profondi abissi dell'inferno. |
A109000111 |
Quello è l'istante in cui l'inesorabil Giudice proferirà la tremenda sentenza: Cristiano infedele, va lungi da me; il mio Padre Celeste ti ha maledetto, {56 [534]} ed io ti maledico; vattene al fuoco eterno a gemere e penare coi demoni per tutta l'eternità. |
don bosco-il pontificato di s. caio papa e martire.html |
A114000213 |
Signore, risposero i santi fratelli, noi ignoriamo ogni genere di sortilegio, i demoni ci temono invece di servirci. |
don bosco-il pontificato di s. felice primo e di s. eutichiano papi e martiri.html |
A116000054 |
Bonosa temendo che un discorso moderato potesse mettere in pericolo i novelli convertiti disse risolutamente al governatore: Insensato e tiranno crudele! Non ti accorgi che i tuoi Dei sono demoni? Non hai mai udito quanto dice un santo profeta: tutti gli Dei delle nazioni sono demoni, soltanto il nostro è il vero Dio creatore del cielo e della terra?. |
don bosco-la chiave del paradiso.html |
A129000010 |
Gli uni hanno peccato per superbia e furono condannati all'inferno; e si chiamano Demoni; gli altri si conservarono fedeli a Dio ed ora vivono per sempre beati in cielo; e si chiamano Angeli buoni. |
don bosco-la figlia cristiana provveduta [4a edizione].html |
A132000077 |
Figlia infedele, dirà, va lungi da me, il mio Padre celeste ti ha maledetta; io ti maledico; vattene al fuoco eterno a gemere e penare coi demoni per tutta l'eternità: Ite, maledicti, in ignem aeternum. |
don bosco-la perla nascosta di s.e. il cardinale wiseman arcivescovo di westminster.html |
A136000398 |
- Ambisco un nome più grande di {91 [115]} quello di Cesare e di Augusto, un potere obbedito dagli angeli e temuto dai demoni; la mia porpora è quella che copri una volta il re che dominò la corte schernitrice di Pilato. |
don bosco-maniera facile per imparare la storia sacra.html |
A148000079 |
Gli Angeli cattivi si chiamano demoni. |
A148000081 |
Gli Angeli cattivi o i demoni nell'inferno soffrono e tormentano i dannati. |
A148000083 |
I demoni sopra la terra tentano gli uomini e li eccitano al male. |
don bosco-scelta di laudi sacre.html |
A176001178 |
Demoni, Turchi, Ebrei. |
don bosco-severino.html |
A177000315 |
Misero me, parmi già di sentire i demoni a strascinarmi nell'inferno: io morrò, e morrò dannato. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000049 |
Universale benefattore dava la vista ai ciechi, l'udito ai sordi, la loquela ai muti, la sanità agli infermi, la vita ai morti; con una parola acquetava le burrasche; cacciava i demoni, e per ben due volte con alcuni pani nutrì più migliaia di persone. |
A189000496 |
Portato in fretta a letto fu assalito da dolori vieppiù acerbi, e fremendo di rabbia, e vomitando bestemmie contro il Papa, contro la Chiesa, e contro il Concilio {301[459]} Tridentino, cessò di vivere qui per andar nell'inferno a patir co'demoni, i quali aveva più volte implorato in suo aiuto (an. |
A189000502 |
L'anno 1364 fu assalito da una malattia ulcerosa che gli faceva esalar una puzza insoffribile; tutto smanioso ed arrabbiato invocando i demoni, detestando la sua vita, maledicendo i suoi scritti, comparve davanti a Cristo giudice a render conto di tante anime perdute, e che avevano da perdersi per opera sua. |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000059 |
Venne eziandio a Roma per ispargere i suoi errori tra quel popolo tuttora immerso nell'idolatria; ma mentre voleva dar segno di sua potenza sollevandosi in aria sostenuto invisibilmente dai demoni, san Pietro e s. Paolo fecero preghiera a Dio, e il misero Simone cadendo precipitosamente a terra, si sfracellò le membra e fece manifesta la sua impostura. |
A190000080 |
Il solo suo nome rendeva muti i demoni e col semplice seguo della croce egli spesso guariva ostinate malattie. |
A190000531 |
Smanioso ed arrabbiato contro il suo male invocava i demoni che venissero a liberarlo. |
A190001647 |
Teurgia, arte con cui si pretende operar miracoli coll'aiuto di genii, chiamati Dei dai pagani, e demoni dai Padri della Chiesa. |
don bosco-storia sacra.html |
A191000073 |
R. Fu molto deplorabile specialmente dopo la divisione de' figliuoli di Noè, quando, eccettuati pochi i quali vissero virtuosamente, tutti gli altri furono di corrotti e depravati costumi, abbandonandosi all'idolatria, cioè all'adorazione delle stelle, degli animali, delle piante, delle pietre, del fuoco, dei demoni, e simili. |
don bosco-storia sacra [10a edizione].html |
A192000036 |
Quelli poi, che per loro superbia vennero cacciati dal Cielo, si dicono Angeli cattivi, diavoli o demoni. |
A192000062 |
In questa città si adoravano gli idoli, cioè si adoravano stelle, animali, piante, pietre, fuoco, demoni; culto questo che dicesi idolatria. |
A192000516 |
Ma s. Pietro e s. Paolo avendo fatto una preghiera, i demoni perdettero la loro forza, e il misero Simone, cadendo precipitosamente a terra rimase sfracellato. |
don bosco-una famiglia di martiri.html |
A194000079 |
Mario confondeva il banditore ed incoraggiava i suoi figli con queste parole: «No, non sono Dei, ma sono demoni, che condurranno alla perdizione voi ed i medesimi vostri principi». |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. anacleto s. evaristo s. alessandro i.html |
A199000016 |
Che un fuoco m' incenerisca, ehe una croce prolunghi il morir mio, che si aizzino contro di me tigri furiose, o leoni affamati; che si spezzino le mie ossa, si lacerino le mie membra, {12 [456]} sia arso il mio corpo; tutti i demoni scatenino tutta la loro rabbia contro di me, tutto soffrirò con gioia, purchè io possa andar presto a godere G. Cristo. |
A199000107 |
Diede la vista ai ciechi, l'udito ai sordi, la loquela ai muti, raddrizzò gli storpi, cacciò i demoni, guarì ogni genere d'infermita, e die la vita ai morti. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. lino s. clemente.html |
A201000071 |
Il solo suo nome rendeva muti i demoni e col semplice segno della croce li costringeva ad allontanarsi da coloro che ne erano posseduti. |
don bosco-vita dei sommi pontefici s. ponziano s. antero e s. fabiano.html |
A202000144 |
Saturnino coraggiosamente rispose: i vostri dei altro non sono che demoni impotenti, perchè temono Saturnino il quale non è che un uomo. |
don bosco-vita del sommo pontefice s. callisto i.html |
A206000032 |
Entrato appena, si gettò ai piedi del Santo Pontefice, e coll'animo commosso sclamò: io ho conosciuto che Gesù Cristo è vero Dio; gli stessi demoni oggi l'hanno confessato. |
A206000032 |
Io ti supplico e ti scongiuro per amore di questo Dio medesimo a volermi liberare dal culto dei demoni e delle pietre, ed amministrarmi quel battesimo che vai predicando. |
don bosco-vita del sommo pontefice s. urbano i.html |
A207000136 |
Giunti al luogo destinato, erano tuttora eccitati dai soldati a far sacrifizi ai demoni. |
don bosco-vita di s. giuseppe.html |
A210000005 |
S. Giuseppe è riconosciuto universalmente ed invocato come protettore dei moribondi, e ciò per tre ragioni: 1° per l'impero amoroso che egli ha acquistato sopra il Cuor di Gesù, giudice dei vivi e dei morti e suo figliuolo putativo; 2° per la potenza straordinaria di cui Gesù Cristo lo ha insignito di vincere i demoni che assalgono i moribondi, e ciò in ricompensa d'averlo il santo salvato un tempo dalle insidie di Erode; 3° pel sublime onore di cui godette Giuseppe d' essere stato assistito in punto di morte da Gesù e da Maria. |
A210000068 |
Giuseppe ne ricevè la relazione dall'angelo, Giuseppe pronunciollo il primo fra gli uomini, e al pronunziarlo fe' che gli angeli tutti s'incurvassero, e che i demoni sorpresi da straordinario spavento, anche senza intendere il perchè, cadessero adorando e si nascondessero nel più profondo dell' inferno. |
don bosco-vita di s. ireneo vescovo di lione e martire.html |
A211000042 |
In leggere questo orribile fatto, non par egli d'assistere ad una baldoria di demoni? Ma Iddio non permise che quel cranio venerabile andasse a male, poichè un chirurgo, uomo pio assai, non avendolo mai perduto di mira, quando quegli empi l'ebbero lasciato in un rigagnolo, siccome cosa di nessun conto, nascostamente il prese, e lo conservò gelosamente fino a tanto che Carlo IX re di Francia, avendo ripreso il possesso della città, pensò a riparare solennemente gli oltraggi che i protestanti avevano commesso contro la Religione. |
A211000050 |
«Alcuni, egli dice, cacciano i demoni sì efficacemente e sì realmente, che quelli che ne sono liberati per mezzo loro, spesso abbracciano la fede: altri hanno delle visioni, conoscono gli avvenimenti futuri e li predicano: ve ne ha di quelli, i quali coll'imposizione delle mani guariscono i malati: molti che erano stati risuscitati, vissero poscia molti anni fra noi. |
A211000051 |
) dicendo: «essi non possono rendere la vista ai ciechi o l'udito ai sordi, nè cacciare i demoni, se non fosse dei corpi di coloro, in cui eglino stessi li fecero entrare. |
don bosco-vita di s. pancrazio martire.html |
A212000064 |
Quelli che la videro giugnere al Santuario asseriscono, che pareva avere indosso tutti i demoni d'inferno, e ci volle la forza di parecchi uomini robusti per poterla introdurre nel Santuario. |
don bosco-vita di s. policarpo.html |
A215000021 |
E non è a stupire che Iddio si degnasse di onorare lo zelo e la santità di questo gran vescovo col dargli il potere di operare cose al dissopra delle forze della natura, dacchè Esso, quando mandò gli apostoli a predicare il vangelo agli idolatri, aveva detto loro: guarite gli infermi, risuscitate i morti, mondate i lebbrosi, cacciate i demoni |