don bosco-biografie. confratelli chiamati da dio alla vita eterna nell-anno 1880.html |
A014000025 |
Con queste virtù proseguiva e compiva lo studio ginnasiale e doveva pensare allo stato di vita da intraprendere, se cioè dovesse abbracciare la vita del prete in mezzo al mondo o stare ritirato in una Congregazione religiosa e attendere in questo modo a maggiormente santificare l'anima sua e coltivare la salute delle anime in unione di confratelli che a ciò l'aiutassero e di superiori che a ciò lo dirigessero ed animassero. |
don bosco-biografie dei salesiani defunti negli anni 1883 e 1884.html |
A016000130 |
Ben voluto da' compagni, amato da' superiori, egli compiva lo studio elementare ed era ammesso al ginnasio. |
don bosco-biografie dei salesiani defunti nel 1882.html |
A017000096 |
La prima educazione ebbe in patria, colla guida e l'esempio della madre Efisia Ronchetti, che lo informò per tempo alla pietà ed alla religione, e lo rese degno di essere ammesso alla SS. Comunione, quando appena compiva nove anni. |
don bosco-brevi biografie dei confratelli salesiani [1876].html |
A022000052 |
Erano circa tre mesi dacchè Para compiva l'uffizio suo da portiere attendendo in pari tempo allo studio di quarta ginnasiale, sotto un maestro speciale, quando la sua salute prese a deteriorare. |
don bosco-cenni istruttivi di perfezione.html |
A027000194 |
Basta per ciò ricordare il modo, onde governava il proprio interno, e quello onde compiva gli atti del culto che a Dio più dirittamente miravano. |
don bosco-cenni storici sulla vita del chierico luigi comollo.html |
A029000022 |
Così fra la stima dei compagni, fra l'amore dei superiori, onorato, e tenuto da tutti qual vero modello d'ogni virtù compiva il corso di Rettorica l'anno 1836. |
don bosco-cenni sulla vita del giovane luigi comollo [2a edizione].html |
A030000063 |
Così fra la stima dei compagni, fra l'amore dei superiori, onorato e tenuto da tutti qual vero modello d'ogni virtù compiva il corso di retorica l'anno 1836. |
don bosco-dialogi intorno all-istituzione dal giubileo.html |
A047000007 |
La Santità di Pio IX nel diciannovesimo anno del suo Pontificato, decimo della definizione dogmatica dell'Immacolata Concezione, per festeggiare quella Gran Vergine che sola schiacciò tutte le eresie, compiva una delle più belle opere del suo gloriosissimo Pontificato, scrivendo un'Enciclica a tutti i Patriarchi, Arcivescovi e Vescovi del mondo cattolico. |
don bosco-la repubblica argentina e la patagonia.html |
A138000001 |
Siamo però dolenti che il pio e dotto raccoglitore delle prime lettere, Sac. Cesare Chiala, appena compiva il suo lavoro, quando il Supremo Signore di tutte le cose con morte immatura lo chiamò alla celeste patria. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139001413 |
Mentre colà dimorava, stando un giorno in chiesa, osservò la oscillazione di una lampada sospesa, e notò che essa andava e veniva dondolando e percorrendo un bel tratto, poi un altro più piccolo, quindi un piccolissimo; ma quella lampada compiva uno di quei {419 [419]} tratti o grandi o piccoli nella stessa durata di tempo. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140001267 |
Mentre colà dimorava, standosi un giorno in chiesa, osservò la oscillazione di una lampada sospesa, e notò che essa andava e veniva dondolando e percorrendo un bel tratto, poi un altro più piccolo, quindi uno piccolissimo; ma che quella lampada compiva uno di quei tratti o grandi o piccoli nella stessa durata di tempo. |
don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html |
A150000168 |
Compiva fedelmente il suo voto e voleva che sopra il calice fosse ricordato il celeste favore da lui ricevuto con queste parole: Familiae Tancioni Romanae votum MDCCCLXVII. Sopra il calice era una elegante e ricca palla ovvero animetta colli immagine del Redentore. |
don bosco-rimembranza di una solennita in onore di maria ausiliatrice.html |
A173000058 |
Compiva fedelmente il suo voto e voleva che sopra il calice fosse ricordato il celeste favore da lui ricevuto con queste parole: Familiae Tancioni Romanae votum MDCCCLXVIII. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1877.html |
A181000016 |
Nè per questo dimenticava i doveri scolastici, cui egli compiva con tanta puntualità ed esattezza da esserne ammirati i suoi stessi maestri. |
A181000017 |
Incaricato della cura della Sacrestia non è a dire con quanta esattezza e precisione compiva l' ufficio suo, senza che però mai la moltiplicità e farragine delle cose nuocesse, come suole talvolta avvenire, agli obblighi della pietà. |
don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1878.html |
A182000014 |
Gli astanti sono fuor di se, vedendoselo mancare così in fretta; ma egli tutto tranquillo e sereno, interrottamente a varie riprese fa ancora udire queste parole: "Ho sempre sperato che Maria SS. e S. Giuseppe mi sarebbero di gran conforto nell'ora della morte, ed ora mi riempiono di consolazione: Gesù, Giuseppe e Maria, vi dono il mio cuore e l'anima mia; Gesù, Giuseppe e Maria, assistetemi nell'ultima agonia; Gesù, Giuseppe e Maria..." e non potè dire di più; il Signore compiva esso la giaculatoria, facendo che spirasse in pace e con lui l'anima sua. |
don bosco-storia ecclesiastica.html |
A189000239 |
Compiva i diciott'anni, quando un giorno ascoltando in Chiesa la parola di Dio udì profferire quel detto del Vangelo: « se vuoi essere perfetto, va, vendi ciò che hai, donalo ai poveri, e avrai un tesoro in Cielo ». |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000329 |
Nato Antonio nel 252 da nobili e virtuosi genitori passò la prima giovinezza nella pietà più esemplare; e compiva diciott'anni, allorachè entrando in chiesa udì a leggersi il testo del Vangelo: «Se vuoi essere perfetto, va, vendi ciò che hai, donato ai poveri, di poi vieni, seguimi e avrai un tesoro in cielo.» Prese queste parole come dette per sè e deliberò eseguirle fedelmente. |