don bosco-cenni storici intorno alla vita della b. caterina de-mattei.html |
A028000103 |
All'ora {74 [74]} determinata convenne alla funzione Claudio di Savoia coi più ragguardevoli del paese, ed alcuni cavalieri di fuori, con gran numero di ecclesiastici. |
don bosco-cenni sulla vita del giovane luigi comollo [2a edizione].html |
A030000200 |
Molestato da certa acuta malattia, la quale da molti anni ad una certa data stagione dell'anno {111 [111]} viemmaggiormente inviperiva, con maggior violenza ne fui sorpreso nel mese di ottobre e novembre 1845, a segno che malgrado tutti i suggerimenti dell'arte medica, e specialmente immaginati dai celebri sig. Cavalieri Professori Riberi e Gallo, senza far parola di varii altri di egual merito, la cosa ciò nonostante rendevasi sempre peggiore ed insopportabile, tal che già dichiaravasi irrimediabile. |
don bosco-i concili generali e la chiesa cattolica.html |
A065000166 |
Il viennese concilio pertanto udite le accuse portate contro ai Templari, e riconosciutele fondate, soppresse il loro ordine, e decretò che ogni sua proprietà passasse ai cavalieri dell'Ordine gerosolimitano, ossia cavalieri di Malta. |
don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html |
A073000296 |
Sacerdoti, prelati, cavalieri, senatori e principi, e assai più quelli della stia congregazione, furono inconsolabili. |
A073000307 |
Leonardo di Chaume nella casa di Filippo Emanuele de Gondi conte de Joigny generate delle Galere di Francia, direttore di Francesca Margherita contessa di Silla, dama di gran virtù, aio illuminato dei tre loro figliuoli di cui il primo Duca e Pari di Francia, il secondo Cardinal di s. Chiesa, muore il terzo in età di undici anni; regio elemosiniere delle Galere di Luigi XIII, cui assiste in morte, limosiniere della Regina vedova Anna D'Austria, {282 [496]} suo consigliere per gli affari ecclesiastici, fondatore e primo superiore generale della congregazione de' preti secolari della missione e delle figlie della carità serve dei poveri, di varie compagnie di dame, di donne, di fanciulle in servizio degl'infermi, primo promulgatore del Vangelo nell' Isola di Madagascar per mezzo de' suoi Sacerdoti, instancabile operarlo nella vigna del Signore, manda i suoi a predicare per la Francia, Italia, Polonia, Scozia, Irlanda, Inghilterra, Barbaria e le Indie, ristoratore zelantissimo dell'onor del Sacerdozio di Gesù Cristo ristabilisce il decoro dei Clero di Francia, ripara l'ecclesiastica disciplina, fonda, promuove, dirige Seminari per li Chierici, apre scuola di Riti Sacri in s. Lazzaro di Parigi, instituisce gli esercizi spirituali per gli ordinandi e conferenze per gli Ecclesiastici, gli promuove per ogni sorta dì persone cui vuole aperte le case di sua congregazione, acerrimo oppugnator del vizio e dell'errore, difende con zelo i principi della fede e della morale dei vangelo, ha in orrore le nuove nascenti eresie, sempre sommesso all'autorità della Chiesa e dei suo Capo successor di s. Pietro, ne difende i diritti, rispetta i Vescovi, ubbidisce ai loro decreti, padre comune de'poveri, vero amico de miserabili per cui soccorso spende oltre le molte limosine segrete piú {283 [497]} di ventotto millioni e ottocento mila lire di Francia, fonda grandiosi Spedali dentro e fuori del Cristianesimo, cinque in Parigi per gli, esposti, per li forzati, per gli artisti per li mendici, per li discoli e pazzarelli, uno per li pellegrini nella terra di s. Regina diocesi d'Autun, uno in Marsiglia per li forzati, uno nella città d'Algeri per gli schiavi cristiani, promuove e coopera alla fondazione di vari Ospizi pel ricovero di fanciulle, provede di vitto cotidiano quindici mila poveri in Parigi e per trent'anni di medicine e di alimenti a moltitudine grande d'infermi in Francia, in Savoia, in Italia e in altre Provincie più rimote, rifugio di Ecclesiastici, di Religiose, di Dame, di Cavalieri costretti per amor della fede di abbandonare la Scozia, l'Irlanda, l'Inghilterra, a tutti provede ricovero vitto e vestito. |
A073000308 |
Che sempre applicato per la gloria di Dio, salute delle anime, decoro del Sacerdozio, soccorso de'poveri, affabile con tutti,semplice, umile, retto, benemerito della Religione, della Chiesa, dello stato, del 'umanità, pieno di meriti di virtù, di santità, di anni muore in s. {285 [499]} Lazzaro di Parigi sotto il Pontificato di Alessandro VII, reggendo lo scettro in Francia Ludovico XIV, onorato nelle esequie dalla presenza del Principe di Conti, della Duchessa di Aiguillon, di Monsignor Piccolomini Arcivescovo di Cesarea Nunzio del Papa, di molti prelati, Parrochi,ecclesiastici, Abati, religiosi, Cavalieri, dame. |
don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html |
A113000167 |
Nelle altre, a sinistra dell' ingresso, era il Corpo Diplomatico cogli addetti alle rispettive Ambasciate e Legazioni, e una rappresentanza del Sovrano Ordine Gerosolimitano e dei Cavalieri di Calatrava, tutti in grande uniforme e decorazioni. |
don bosco-il pontificato di s. caio papa e martire.html |
A114000058 |
Alla vista dei due cavalieri Pancrazio e Dionigi posti ginocchioni appiè della porta, dimandò che cosa chiedessero. |
don bosco-il pontificato di s. marcellino e di s. marcello papi e martiri.html |
A117000164 |
Aveva secolui sei cavalieri decisi come lui di menare vita solitaria. |
don bosco-la pace della chiesa ossia il pontificato di s. eusebio e s. melchiade.html |
A135000014 |
Dopoché fu collocato sul rogo nel Campo Marzio, primieramente vi giraravano attorno tutti i Sacerdoti, poi i cavalieri, {12 [184]} poi i magistrati, poi gli altri. |
don bosco-la storia d-italia.html |
A139000057 |
Ogni cittadino era soldato; ma fra i cittadini Romolo ne prese cento di ciascuna tribù, i quali servissero a cavallo, epperò furono denominati Cavalieri. |
A139000225 |
Ottanta senatori, gran numero di cavalieri, cinquantamila soldati restarono sul campo. |
A139000243 |
Il suo esercito fu disfatto interamente, egli stesso con alcuni cavalieri si ritirò a Cartagine, ove da trentasei anni non avea più posto piede. |
A139000257 |
Egli aveva l'autorità di cancellare dal numero dei cavalieri e de' senatori quelli che colla loro condotta si rendevano indegni di tal grado. |
A139000257 |
Questa carica durava cinque anni; l'uffizio annessovi era di tener il registro dei cittadini romani, del loro patrimonio e inoltre il registro de' cavalieri, e de' senatori. |
A139000603 |
Da principio i cavalieri erano tra carpo di guardie, ebe combattevano a cavallo, le quali coll'andare del tempo formarono il nerbo degli eserciti romani; e da questo derivo un ordine intermedio tra il patrizio ed il plebeo. |
A139000603 |
Niuno era annoverato tra i cavalieri, se non constava che egli avesse un determinato reddito per mantenersi un cavallo. |
A139000652 |
Le stalle da cavallo erano loro sconosciute e nelle strade eranvi pietre a bella posta collocate sopra cui salivano i cavalieri per montare a cavallo. |
A139000655 |
Alla guerra i cavalieri si spogliavano della toga per vestire un manto detto clamide. |
A139000903 |
Queste rare qualità facevano riguardare Tancredi come il modello de' cavalieri del suo tempo, e 1'ammirazione di tutti i crociati. |
A139000904 |
Quel maraviglioso esercito era composto di parecchie centinaia di migliaia d'uomini, parte de' quali combattevano a piedi, armati di lancie, di spade, di pesanti mazze di ferro, di cui un solo colpo bastava ad accoppare un uomo; altri erano armati di fìonde colle quali scagliavano molto destramente pietre o palle di piombo; alcuni portavano balestre, specie d'archi, che lanciavano a gran distanza acute frecce, la cui ferita spesso era mortale; finalmente la maggior parte dell'esercito era un buon numero di prodi cavalieri, tutti eccellenti per forza, virtù e coraggio, i quali si erano legati a Dio con voto di dare la propria vita per liberare quei santi luoghi dalle mani degl'infedeli. |
A139000907 |
Colà il sultano alla testa di una grossa schiera di cavalieri Arabi devastò il paese ove dovevano passare i crociati, i quali di mano in mano che si avanzavano, trovavano distrutte le messi, arse le città ed i villaggi, otturati i pozzi, sicchè andarono ben tosto soggetti alla fame, alla sete, ai disagi, alle malattie d'ogni genere. |
A139000915 |
Quella processione in cui principi e cavalieri davano il più bell'esempio di pietà e di raccoglimento, produsse un grande effetto sul restante dell'esercito, per modo che in tutti regnava un solo desiderio di assalire i nemici e di combattere. |
A139000920 |
Non rimasero presso Goffredo per la custodia della Terra santa se non trecento cavalieri e duemila soldati, col valoroso Tancredi. |
A139000934 |
I baroni ed i cavalieri si battevano in tali incontri colla lancia e colla spada come in guerra; ma i servi ed i contadini non dovevano servirsi d'altre armi che del bastone, con cui si davano colpi spesso mortali. |
A139000974 |
Un giorno in cui il doge Dandolo aveva convocato una grande assemblea di popolo, sei cavalieri francesi coperti delle loro armature e colla croce rossa sulle spalle, si presentarono in mezzo all'adunanza, si posero in ginocchioni, e piangendo, uno di loro prese a parlare ad alta voce così: «signori Veneziani, noi siamo venuti qui in nome de' principi e de' baroni più possenti della Francia, per supplicarvi ad aver pietà di Gerusalemme, la quale è ricaduta in mano de' Turchi. |
A139000975 |
Terminando queste parole, i sei cavalieri cominciarono di nuovo a sciogliersi in lagrime e in tutta l'assemblea risuonò questo grido: vel concediamo! vel concediamo!. |
A139001107 |
Alla perfine fece il suo ingresso nella città accompagnato da duemila cavalieri, in mezzo al clero e al popolo Romano che gli erano venuti incontro, e che lo accolsero con tali solennità e trasporti di gioia, che niuno ricordava esserne stato esempio. |
A139001130 |
Instituiva l'ordine del collare di Savoia, ora detto della SS. Annunziata, il quale componevasi di quindici cavalieri ad onore dei quindici misteri del Rosario. |
A139001152 |
Nel desiderio di procacciarsi gloria dinanzi a Dio si ritirò nel monastero di Ripaglia vicino a Ginevra, e rinunziando ad ogni umana grandezza si vestì da romito per passare il rimanente de' suoi giorni con sei cavalieri decisi come lui di menar vita solitaria. |
A139001158 |
Braccio di Montone aveva appena 18 anni quando cominciò a militare con quindici cavalieri. |
A139001230 |
Taluni de' selvaggi credettero che i cavalli e i cavalieri fossero un corpo solo. |
A139001283 |
Il combattimento di Marignano, miei cari, fu detto la battaglia dei giganti, a motivo degli incredibili sforzi che vi fecero i due eserciti, i quali parvero talmente superiori al potere degli uomini ordinarii, che i più valorosi cavalieri francesi, che si erano trovati alle pugne di Agnadello, di Ravenna e di Novara, assicurarono di non avere nulla veduto di simile. |
don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html |
A140000071 |
Il loro numero da trecento crebbe presto a mille ed ottocento, e col tempo formarono {24 [24]} i cavalieri un ordine intermedio tra i patrizi ed il popolo. |
A140000071 |
Ogni cittadino era soldato; ma fra i cittadini Romolo ne prese cento di ciascuna tribù, i quali servivano a cavallo, perciò denominati Cavalieri. |
A140000103 |
Tarquinio volendo accrescere le centurie dei cavalieri per potere far fronte al nemico, Atto Navio, celebre augure di quel tempo, gli negava questo diritto. |
A140000235 |
Ottanta senatori, grande numero di cavalieri, cinquantamila soldati restarono sul campo. |
A140000252 |
Il suo esercito fu disfatto intieramente, egli stesso con alcuni cavalieri si ritirò a Cartagine, dove da trentasei anni non aveva più posto piede. |
A140000264 |
Egli aveva l'autorità di cancellare dal numero dei cavalieri e de' senatori chi colla condotta si fosse reso indegno di quel grado. |
A140000264 |
Questa carica durava cinque anni; l'uffizio annessovi era di tenere il registro de'cittadini romani, del loro patrimonio, ed inoltre il registro de'cavalieri e dei senatori. |
A140000545 |
CAVALIERI. - I cavalieri erano guardie istituite da Romolo, che combattevano a cavallo. |
A140000545 |
Niuno era annoverato fra i cavalieri, se non constava ch'egli avesse un determinato reddito per almeno mantenersi un cavallo, che riceveva dai censore e in tempo di guerra dal capitauo supremo dell'esercito. |
A140000608 |
Le staffe da cavallo erano loro sconosciute, e nelle strade eranvi pietre a bella posta collocate, sopra cui salivano i cavalieri per montare a cavallo. |
A140000618 |
Alla guerra i cavalieri si spogliavano della toga per vestire un manto detto clamide. |
A140000772 |
Intorno a questi tempi cominciarono a salire in grande rinomanza i cavalieri. |
A140000773 |
Fra i cavalieri sono molto celebri nella storia quelli che {207 [207]} vennero a stabilirsi in Italia sotto al nome di Normanni. |
A140000813 |
Queste rare qualità facevano riguardare Tancredi come il modello dei cavalieri del suo tempo, e lo rendevano l'ammirazione di tutti i crociati. |
A140000814 |
La maggior parte poi dell' esercito erano prodi cavalieri, tutti eccellenti per forza, virtù e coraggio, i quali si erano legati a Dio con voto di dare la vita per liberare quei santi luoghi dalle mani degli infedeli. |
A140000816 |
Il sultano alla testa di numerose schiere di cavalieri arabi devastò tutto il paese, ove dovevano passare i crociati, i quali di mano in mano, che avanzavansi, trovavano distrutte le messi, arse le città ed i villaggi, otturati i pozzi: tanto che andarono ben tosto soggetti alla fame, alla sete, a disagi e malattie di ogni genere. |
A140000822 |
Siffatta processione, in cui principi e cavalieri davano il più bell'esempio di pietà e di raccoglimento, produsse un grande effetto sul restante dell' esercito; per modo che in tutti ardeva il desiderio di assalire i nemici e combattere. |
A140000826 |
Trascorso qualche tempo è sembrando cessato ogni pericolo pel regno di Palestina, il maggior numero dei crociati, paghi di un trionfo a sì caro prezzo riportato, si posero in cammino per ritornare in Europa carichi delle spoglie di Oriente; e non rimasero presso Goffredo per la custodia della Terra santa se non trecento cavalieri e due mila soldati col valoroso Tancredi. |
A140000837 |
I baroni ed i cavalieri si battevano in codesti incontri colla lancia o colla spada come in guerra; ma i servi ed i contadini {225 [225]} non dovevano servirsi d'altre armi che del bastone, con cui si davano spesso colpi mortali. |
A140000872 |
Un giorno, in cui il doge Dandolo aveva convocato una grande assemblea di popolo, sei cavalieri francesi coperti delle loro armature e colla croce rossa sulle spalle si presentarono in mezzo all'adunanza, si posero in ginocchio, e piangendo uno di loro prese a parlare ad alta voce così: «Signori Veneziani, noi siamo venuti qui in nome dei principi e dei baroni più possenti della Francia per supplicarvi ad avere pietà di Gerusalemme, la quale è ricaduta in mano dei Turchi. |
A140000873 |
Terminate queste parole i sei cavalieri si fecero di nuovo a sciogliersi in lagrime, e in tutta l'assemblea risuonò questo grido: «Vel concediamo! vel concediamo!. |
A140000986 |
Finalmente fece il suo ingresso nella città, accompagnato da due mila cavalieri, in mezzo al clero e al popolo romano, che gli erano, venuti incontro, e che lo accolsero con solennità e trasporti tali di gioia, che niuno ricordava esservene stato altro esempio. |
A140001013 |
Instituì l'ordine del collare di Savoia, ora detto della SS. Annunziata, il quale compo-nevasi di quindici cavalieri, ad onore dei quindici misteri del Rosario. |
A140001036 |
Rinunziò pertanto al trono in favore di suo figliuolo Lodovico, si ritirò nel monastero di Ripaglia vicino a Ginevra, ed abbandonato ogni umana grandezza, si vesti da romito per passare il rimanente dei suoi giorni con sei cavalieri, decisi al par di lui di menar vita solitaria. |
A140001041 |
Braccio contava appena diciott'anDi, quando cominciò a militare con quindici cavalieri. |
A140001107 |
Quei semplicioni pensavano che le navi colle vele spiegate fossero mostri marini; taluni dei selvaggi credettero che i cavalli e i cavalieri facessero un corpo solo; e tutti chiamavano i seguaci di Colombo figliuoli del sole discesi in terra |
A140001150 |
Il combattimento di Marignano fu detto la battaglia dei giganti, per gli incredibili sforzi che vi fecero i due eserciti, i quali parvero talmente superiori al potere degli uomini ordinari, che i più valorosi cavalieri Francesi, e già trovatisi alle pugne di Agnadello, di Ravenna e di Novara, assicurarono di non avere nulla veduto di simile. |
A140001318 |
Finalmente avendo ottenuto soccorsi dall'imperatore d'Austria, dal Papa, dalla Toscana e dai cavalieri di Malta, poterono tener fronte ai Turchi, i quali perciò furono costretti a chiedere pace. |
don bosco-le scuole di beneficenza dell-oratorio di s. francesco di sales in torino.html |
A143000087 |
Come consta dai Registri esistenti in questa Direzione, sono presso a poco soddisfacenti egualmente i risultati degli esami, che da 12 anni e più gli alunni del detto collegio sostennero per la licenza in questo Regio Ginnasio, prima diretto dai Cavalieri Cavallero e Liveriero, e in questi ultimi otto anni da me sottoscritto; e per debito di giustizia aggiungo che le Giunte degli esami di Licenza ogni anno nominate dal Consiglio provinciale furono sempre variate, anche dietro particolare mia istanza al Regio Provveditore, e tutte si sono sempre dichiarate satisfatte non poco dell'esito degli esami degli alunni provenienti dall'Istituto Salesiano, che sostennero sempre con onore il paragone cogli allievi di altri Collegi. |
don bosco-maraviglie della madre di dio.html |
A149000120 |
Simone conte di Monforte con ottocento cavalieri e mille pedoni sconfìsse presso Tolosa cento mila Albigesi. |
don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html |
A150000036 |
Simone di Monforte si affida a Maria, e con 800 cavalieri e mille pedoni sconfigge 100 mila Albigesi presso Tolosa (1513). |
don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html |
A190000431 |
Quest'ordine fu poi detto de'cavalieri di Malta a cagione di avere fissata loro dimora in quest'isola dopo il 1530. |
A190000475 |
Il Concilio Viennese pertanto, udite ed esaminate le accuse portate contro di loro, trovatele appoggiate, soppresse quell'ordine con giudizio non definitivo e decretò che ogni sua proprietà passasse ai cavalieri di Malta. |
A190000565 |
Si fece a leggere quel libro quasi per forza, ma operando la divina grazia, egli trovò in questi esempi cose più grandi che non in tutto l'eroismo dei conquistatori, capitani e cavalieri decantati nelle loro istorie. |
don bosco-storia sacra.html |
A191000202 |
Faraone mirando pure si bella strada, in un col suo esercito insegue gli Ebrei fin dentro il mare; ma appena sono essi in salvo, Mosè per ordine d'Iddio percuote di nuovo le onde ed improvvisamente {59 [59]} escono di mezzo della prodigiosa colonna tuoni e lampi, che colpiscono gli Egizi, rovesciano i loro carri, le acque sospese con fracasso 'spaventevole ripigliando il corso coprono e sommergono il Re, i cavalieri, i cavalli e i carri. |
A191000522 |
Imperocche per quaranta giorni si videro per aria sopra Gerusalemme truppe di cavalieri armati di lancie e di spade che si avanzavano a combattere gli uni contro agli altri. |
A191000548 |
Venticinque mila pedoni e seicento cavalieri restarono uccisi sul campo. |
A191000553 |
Al quale prodigio incoraggiati, i Giudei fecero impeto sul nemico e uccisero undici mila pedoni e mille seicento cavalieri. |
A191000554 |
Eupatore alla nuova della sconfitta del suo capitano tutto inviperito pose in piede un esercito di centomila uomini di fanteria, ventimila cavalieri con parecchi elefanti di straordinaria grossezza, che mandavano grida spaventose. |
don bosco-storia sacra [10a edizione].html |
A192000151 |
Faraone, che, si era avanzato, mirando sì bella strada, in un col suo esercito insegue gli Ebrei fin dentro il mare; ma appena sono essi in salvo, Mosè per ordine di Dio ripercuote colla verga le onde ed improvvisamente escono di mezzo dalla prodigiosa colonna lampi e tuoni, che colpiscono gli Egizi, rovesciano i loro carri; le acque sospese, ritornando con fra casso spaventevole nel luogo primiero, coprono e sommergono il re, i cavalieri, i cavalli e i carri; l'esercito viene affatto distrutto ed ogni cosa seppellita negli abissi, per guisa che neppur uno potè scampare. |
A192000357 |
Per quaranta giorni si videro per aria sopra Gerusalemme drappelli di cavalieri armati di lance e di spade, che si avanzavano per combattere gli uni contro gli altri. |
don bosco-vita della beata maria degli angeli.html |
A208000102 |
Dal lugubre suono delle campane pubblicatasi in un subito per tutta la città la deplorabile perdita che ognuno aveva fatto, in ogni angolo, in ogni casa, in ogni contrada udivasi questa {164 [438]} voce: «La santa è morta! andiamo a vedere la santa.» Vedevansi perciò da ogni luogo tramischiati insieme nobili, plebei, cavalieri, religiosi, che in folla venivano a santa Cristina; sicchè in breve quella chiesa non fu più bastante a contenere la divota moltitudine, che vi accorreva. |
don bosco-vita di s. policarpo.html |
A215000035 |
[7], all'ora di pranzo, i persecutori uscirono insieme con cavalieri muniti delle armi consuete, affrettandosi come se avessero da catturare un ladro. |